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Sample records for relazione tra le

  1. La relazione empatica con i robot

    NARCIS (Netherlands)

    Marti, P.; Iacono, I.; Tittarelli, M.

    2013-01-01

    È possibile instaurare una relazione empatica tra un essere umano e un robot? Il presente studio valuta le soluzioni di design adottate nella progettazione di una maschera empatica, implementata su un tablet, che consente all’anziano di dialogare nell’ambiente domestico con un robot che lo assiste

  2. La costruzione della relazione educativa

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anna Maria Disanto

    2009-12-01

    Full Text Available Nell’articolo viene illustrata l’importanza che hanno le emozioni nella relazione educativa e nell’apprendimento facendo riferimento alla psicoanalisi e alle più recenti scoperte delle neuroscienze.La relazione educativa diviene una educazione alle emozioni per realizzare quella che Goldman chiama ”intelligenza emotiva”. I bambini fin dalla nascita hanno bisogno di imparare  a  riconoscere,  gestire  e  modulare  il  proprio  mondo  emozionale  interno,  per riuscire a sviluppare adeguati livelli di autonomia, autostima e competenze relazionali, senza rimanere intrappolati in un mondo pulsionale con scarse capacità di adattamento alle esigenze della crescita e della realtà.All’interno del gruppo classe, l’alfabetizzazione emotiva potrà essere utilizzata efficacemente per elaborare conflitti irrisolti, ridurre le tensioni, contenere comportamenti aggressivi e provocatori, migliorare le relazioni tra insegnanti e allievi, e favorire rapporti di cooperazione, fiducia e solidarietà tra i ragazzi.Il difficile compito a cui è chiamato l’insegnante è quello di trasformare il conflitto in una esperienza di apprendimento: è importante problematizzare, il riflettere sulle situazioni difficili conflitti per allargare l’area della pensabilità e scoprire inediti  punti di riferimento.L’obiettivo   del   lavoro   educativo   è   consentire   al   ragazzo   in   difficoltà   di riappropriarsi dei suoi problemi, per diventarne consapevole e trasformare le modalità per affrontarli, riconoscendo i propri limiti, ma anche le proprie capacità, per raggiungere maggiore serenità e benessere.

  3. Geografia e sport: per una definizione del rapporto tra spazio e società

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rosario De Iulio

    2013-04-01

    Full Text Available Le finalità del presente saggio si possono sintetizzare in due differenti punti, ma strettamente legati tra di loro. Il primo è quello di illustrare, seppur brevemente, l’insieme delle teorie che hanno portato all’origine e alla affermazione della geografia dello sport, mentre il secondo cercherà di tracciare seppur a grandi linee, le emergenti linee di ricerca nell’ottica del complesso rapporto tra spazio e società. In tal modo si offriranno alcuni spunti di riflessione e nuove chiavi di lettura sul poliedrica relazione tra attività sportiva, intesa come fenomeno socio-culturale, e spazio/territorio, ormai sempre più centrale nelle più recenti politiche di pianificazione territoriale, considerando anche dell’attuale fase di deindustrializzazione che investe i nostri centri urbani.

  4. La narrazione orale tra bambini ed adulti: da flusso continuo a vena carsica?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Milena Bernardi

    2010-02-01

    Full Text Available Con il segmento di ricerca che viene presentato nella sua prima fase si prende in esame l’ipotesi di un processo, in atto da tempo, di trasformazione e/o di declino della narrazione orale nel rapporto quotidiano tra adulti e bambini, inteso, in questo specifico contesto, come “spia” dei mutamenti degli stili educativi e degli interscambi tra famiglie ed operatori dei servizi in relazione all’alleanza educativa. La complessità dei filoni di studio che rimandano alla voce “narrazione” negli ambiti delle scienze umane esige la precisazione della curvatura “narrativa” scelta per la ricerca in corso: curvatura che appartiene all’epistemologia della letteratura per l’infanzia e della pedagogia della narrazione in quanto permette di imboccare la strada della ricerca pedagogica rivolta innanzi tutto ai significati che il narrare assume nella relazione educativa e poi ai modi ed alle forme della narrazione che coinvolgono l’infanzia. In un’epoca di grande vitalità e visibilità delle narrazioni, tra cui abbondano le produzioni scritte, illustrate, filmate per l’infanzia, sembra esserci una zona marginale e quasi sommersa della comunicazione narrante che rischia di sfumare in una sorta di oblio. E’ la zona della narrazione orale esperita in praesentia da bambini ed adulti insieme, tessuta con fili di parole che restituiscono senso all’intero arco delle esperienze, tentando di riordinare il disordine che spesso connota la realtà, interpretando, stabilendo connessioni, impregnando di quel senso i vissuti, i fatti, le relazioni, le cose e le parole stesse, ancora, nelle voci. Del rischio e delle conseguenze che possono derivare dalla sua mancanza si occupa questo contributo di ricerca che, dal punto di vista metodologico, si è avvalso e si avvale sia di analisi condotte sul corpus dei testi sia della raccolta di dati e informazioni tramite incontri condotti con la modalità del focus group, con educatrici e genitori.

  5. Le Kāmasūtra et la « pulsion shastrique » en Inde

    OpenAIRE

    Naudou, Elizabeth

    2013-01-01

    Le mot « shastrique » fait référence au traité (śāstra) d’où sont issus les Kāmasūtra, (plus généralement appelé le Kāmasūtra), « aphorismes sur l’amour » : le Kāmaśāstra, « traité sur l’amour ». Qui dit śāstra, dit, en Inde, exposé religieux ou scientifique, d’où l’expression « pulsion shastrique » que l’on pourrait rendre par « pulsion encyclopédique énumérative et classificatoire ». Le but de cet exposé est de replacer le texte dans cette structure mentale typiquement indienne, qui reflète...

  6. Giorgio Perlasca, 'Giusto tra le nazioni' e 'eroe italiano'

    NARCIS (Netherlands)

    Jansen, M.M.

    2008-01-01

    Giorgio Perlasca che, fingendosi console spagnolo, nel 1944 salvò più di cinquemila ebrei ungheresi a Budapest, è stato proclamato “Giusto tra le Nazioni” a Yad Vashem nel 1989, dopo di che è seguito il suo riconoscimento all’estero ed in Italia come “uomo giusto” e come “eroe italiano”. Dopo il

  7. Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno della mafia in Sicilia 1976: la relazione di minoranza di Pio La Torre e Cesare Terranova

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    a cura di Sarah Mazzenzana

    2017-04-01

    Full Text Available In occasione del novantesimo anniversario dalla nascita di Pio La Torre, e in sintonia con numerose celebrazioni istituzionali, la Rivista propone, all’interno di questa sezione, un documento il cui valore storico, politico e giudiziario è stato riconosciuto solo a distanza di anni. Si tratta della Relazione di minoranza datata 4 febbraio 1976, redatta dall’onorevole Pio La Torre, insieme al giudice Cesare Terranova e sottoscritta dai deputati Benedetti, Malagugini, e dai senatori Adamoli, Chiaromonte, Lugnano e Maffioletti alla fine della VI Legislatura. La Relazione, qui integralmente ripubblicata - fatta esclusione per gli allegati -, si pone in netto contrasto con l’impianto della Relazione di maggioranza della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno della mafia in Sicilia, presieduta dal senatore Luigi Carraro. La valutazione fortemente critica proposta dai firmatari muove dall’accusa di aver omesso nella Relazione generale, il tema centrale per la comprensione del fenomeno mafioso ovvero il rapporto di compenetrazione tra il sistema di potere mafioso e l’apparato statuale-politico. La Relazione, come può intuire il lettore, contiene già le premesse della proposta di legge di Pio La Torre sul reato di associazione mafiosa, che sarà approvata il 13 settembre 1982 e diventerà come Legge “Rognoni- La Torre” una pietra miliare della normativa antimafia italiana.    For the ninetieth anniversary of the birth of Pio La Torre, the Review proposes in this section the minority report dated 4 February 1976. The report was drawn up by the deputy La Torre, together with the judge Terranova and it was endorsed by deputies Benedetti, Malagugini and by senators Adamoli, Chiaromonte, Lugnano e Maffioletti by the end of the legislature. The Review publishes the report fully, excluding the annexes. The document highlights limits, inconsistencies and reticence present within the majority report of the parliamentary Antimafia

  8. Voix-off et commentaire dans le cinéma documentaire et ethnographique

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Silvia Paggi

    2011-07-01

    Full Text Available Une analyse de la voix-off dans le cinéma documentaire – dont la fonction est avant tout le commentaire – où la relation texte/image est considérée comme fondamentale dans la genèse de la signification. Avec l’avènement du sonore, le commentaire occupe dans le cinéma documentaire « classique » une place prédominante, jusqu’à la fin des années Cinquante lorsque commence à s’affirmer la nouvelle stratégie de mise en scène du cinéma direct. Foncièrement critique envers le commentaire qu’il considérait comme trop chargé d’autorité, le cinéma direct instaure alors une autre relation avec le réel, restituant la parole aux protagonistes des actions représentées. L’analyse de la voix-off et du commentaire s’appuie sur des exemples cinématographiques – dont Flaherty, Buñuel, Ivens, Resnais, Marker, Rouch. De ce dernier, on analyse ensuite le commentaire mytho-poétique du film ethnographique Le Dama d’Ambara, considéré comme un exemple de la délicate quête d’équilibre entre l’expression artistique de la cinématographie et la communication scientifique de l’anthropologie.Un’analisi della voce-off nel cinema documentario, dove assicura innanzitutto una funzione di commento, prendendo come fondamentale nella produzione di significato la relazione testo/immagine. Con l’avvento del cinema sonoro, il commento assume nel documentario « classico » un’importanza predominante, fino alla fine degli anni cinquanta, quando comincia ad affermarsi la nuova strategia di realizzazione del cinema diretto. Fondamentalmente critico verso il commento che considera troppo carico d’autorità, ma anche della musica di sottofondo, il cinema diretto instaura una diversa relazione con il reale, restituendo la parola ai protagonisti dell’azione rappresentata. L’analisi della voce-off e del commento si appoggia su alcuni esempi cinematografici – tra cui Flaherty, Buñuel, Ivens, Resnais, Marker, Rouch. Di

  9. Musei post-etnografici: Le trasformazioni dei rapporti tra antropologia e museo in Francia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Benoît de L'Estoile

    2016-08-01

    Full Text Available L’articolo riflette sulle trasformazioni contemporanee dei rapporti tra antropologia e museo in Francia alla luce dell’apertura negli ultimi anni del Musée du quai Branly, del Musée des Civilisations de l'Europe et de la Méditerranée (MUCEM, e del rinnovamento del Musée de l'Homme. La relazione tra musei e antropologia, storicamente più stretta in Francia che in altri contesti nazionali, spiega l’intensità delle reazioni suscitate da queste trasformazioni. La ricostruzione della successione dei progetti di musei etnografici, e in particolare l’ideale del ‘museo-laboratorio’, dimostra il ruolo duraturo del paradigma enciclopedico-naturalista. L’esaurimento del paradigma naturalista, tanto negli stessi musei di storia naturale come il Muséum National d'Histoire Naturelle di Parigi quanto nei musei etnografici, ha prodotto una trasformazione del ruolo dei musei, sancito dal passaggio da un discorso museografico centrato sulla scienza e il razionalismo ad un approccio estetizzante fondato sulle emozioni. Allo stesso tempo, il paradigma naturalista ed evoluzionista rinasce nel nuovo Musée de l'Homme, inaugurato nel 2015. Questi nuovi musei, che possono essere definiti come ‘post-etnografici’, non sono ancora riusciti a fare i conti con la storia e con il loro passato coloniale. Nel contempo, l’antropologia francese si trova di fronte alla sfida di reinventarsi come ‘antropologia post-museo’.

  10. Per una poetica del plagio: il caso di Kathy Acker

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Claudia Cao

    2012-10-01

    Full Text Available Dopo una breve introduzione intorno alla produzione letteraria di Kathy Acker e dopo una panoramica su alcuni saggi in cui l’autrice si sofferma sulla stretta relazione esistente tra scrittura e potere, e tra scrittura e desiderio, l’articolo esamina il significato assunto dal plagio in una delle sue opere più sperimentali: Great Expectations. Prendendo le mosse da un concetto centrale nella riflessione elaborata da Deleuze e Guattari all’interno del loro L’Anti-Œdipe. Capitalisme et Schizophrénie, come quello di “macchina desiderante”, questo contributo intende illustrare la relazione esistente tra l’atto del plagio e il pensiero schizofrenico elaborato dai due pensatori francesi.

  11. María Zambrano e Cristina Campo: amicizia e destino

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Adele Ricciotti

    2014-01-01

    Full Text Available Il presente saggio intende analizzare l'amicizia e la relazione intellettuale instauratasi tra María Zambrano e Cristina Campo durante la seconda metà degli anni Cinquanta a Roma, testimoniata dalle lettere scritte da Cristina Campo all'amica e pubblicate in Italia. La vicinanza del pensiero e del sentimento religioso che le caratterizza è senz'altro un motivo d'indagine. Questa importante corrispondenza è inoltre studiata in relazione alla filosofia di Simone Weil, figura mediatrice che unisce le due autrici.

  12. Sopravvivenza e dispersione della lepre comune (Lepus europaeus Pallas, 1778 in relazione alla densità di popolazione e alle caratteristiche ambientali

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesca Pella

    2003-10-01

    Full Text Available La presente ricerca è stata effettuata con lo scopo di valutare la sopravvivenza di lepri autoctone non traslocate in relazione alle caratteristiche ambientali e alla densità di popolazione. Inoltre è stata analizzata la capacità delle lepri di colonizzare territori a bassa densità, al di fuori delle aree protette, al fine di ricavare indicazioni utili per una gestione della lepre basata sulla corretta pianificazione delle aree protette. Lo studio è stato effettuato dal gennaio del 1999 al luglio del 2001 in due Zone di Ripopolamento e Cattura della Pianura Padana, caratterizzate da colture a seminativi irrigui una (Vistarino e colture a seminativi asciutti l?altra (Portalbera. Per determinare la densità di popolazione sono stati effettuati, in primavera ed autunno, censimenti notturni da autovettura, con proiettore alogeno orientabile manualmente. Per analizzare la sopravvivenza, l?uso dello spazio e la dispersione sono state catturate, con reti a tramaglio, valutate (peso, sesso, classe d?età e condizioni sanitarie e radiomarcate 16 lepri a Vistarino e 20 a Portalbera. I censimenti hanno evidenziato una differenza tra le due aree nelle densità che sono risultate comprese tra gli 11 ed i 20 individui per km² a Vistarino e tra i 29 e gli 83 a Portalbera. La sopravvivenza media delle lepri radiomarcate è stata di 295,5 giorni (ES=43,2, considerando le aree cumulate, e la probabilità di sopravvivenza nel periodo di studio è risultata pari a 0,36 (ES=0,094. Nell?area di studio di Vistarino la sopravvivenza media è stata di 426,4 giorni (ES=61,6 e la probabilità di sopravvivenza di 0,67 (ES=0,12 mentre a Portalbera la sopravvivenza media era di 142,2 giorni (ES=13,9 con una probabilità di sopravvivenza di 0,00 (ES=0,00. La dimensione media dell?area vitale per tutte le lepri catturate in entrambe le aree è stata pari a 47,9 ha (ES=6,08; minimo=0,01; massimo=171,1 se calcolata con il metodo del Minimo Poligono Convesso, mentre era di

  13. La telematica per comunicare in modi nuovi ed incontrare mondi lontani.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Barbara Caprara

    2008-07-01

    Full Text Available Ipotizziamo di costruire un sito Web per facilitare la comunicazione interscolastica: a quali argomenti dare spazio nella home-page e quali introdurre successivamente? Che relazione instaurare tra la didattica tradizionale e le novità telematiche? Come trasmettere agli alunni la continuità tra gli argomenti trattati a lezione e le chat “improvvisate” in laboratorio? Di seguito viene presentata una serie di riflessioni a conclusione di due lavori di ricerca-azione che hanno inteso proporre il Web come estensione degli strumenti tradizionalmente utilizzati dagli insegnanti: dalla sperimentazione in una realtà locale, a un gemellaggio tra scuole di due continenti.

  14. Raccontare la storia al tempo delle crisi

    OpenAIRE

    La Valle, Paolo

    2015-01-01

    La ricerca analizza il tema della relazione tra storia e narrazione nella letteratura degli ultimi quindici anni in tre contesti nazionali: Italia, Spagna e Portogalo. Per indagare un campo così vasto si sono identificate tre direttrici principali connesse tra loro, coincidenti con tre "crisi": la crisi del rapporto tra letteratura e mercato, la crisi del concetto di verità e la crisi dello stato nazione. Attraverso le riflessioni sul postmoderno (Lyotard, Jameson Hutcheon) e l’analisi di...

  15. Servizi educativi per l’infanzia e contesti familiari. Verso l’alleanza, attraversando la problematicità.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mariagrazia Contini

    2007-07-01

    Full Text Available Il contributo, frutto del lavoro di ricerca del Dipartimento di Scienze dell’educazione, esamina gli aspetti di problematicità emergenti dalle rappresentazioni delle educatrici dei servizi per l'infanzia in relazione ai loro rapporti con le famiglie. I pensieri e le emozioni dei genitori, le loro richieste, i loro giudizi e pregiudizi costituiscono, per le educatrici, nuovi elementi di complessità (e talora di difficoltà nella costruzione dell'alleanza tra servizi e contesto familiare.

  16. apprendere una lingua straniera: tempo e spazio nella cultura italiana

    African Journals Online (AJOL)

    User

    partecipazione al programma Erasmus/Socrates, 1 che prevede programmi integrati di insegnamento tra le Università partecipanti e un sistema di riconoscimento reciproco delle attività svolte attraverso l'assegnazione di crediti. Dall'altra, hanno il compito di coordinare maggiormente la formazione universitaria in relazione ...

  17. Pianeti tra le note appunti di un astronomo divulgatore

    CERN Document Server

    Adamo, Angelo

    2010-01-01

    Una stella, otto pianeti, un centinaio di lune e una miriade di corpi minori tra plutini, asteroidi, comete, satelliti artificiali. E per ognuno di questi oggetti, spiegazioni scientifiche che condividono la scena con narrazioni dettate dal mito, con visioni della fanstascienza e con suggestioni sonore scaturite dalla penna di grandi compositori. L'autore prova a districarsi nella babele di idiomi più o meno precisi che da sempre vengono usati dagli uomini per descrivere il Sistema Solare nell'intento di spiegarlo e di rendere il freddo spazio interplanetario un posto più accogliente. La letteratura, la fisica, il fumetto, l'illustrazione, la musica finalmente cooperano per delineare un possibile percorso, una traiettoria fra le tante, che condurrà il lettore dalle origini del linguaggio fino alla nube di Oort.

  18. Jane Austen: tra brand e desiderio

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Donata Meneghelli

    2014-12-01

    Full Text Available Che Jane Austen, dopo essere giunta a una incontrastata canonizzazione nel pantheon della letteratura occidentale, abbia recentemente intrapreso una   trionfante ascesa nell’ambito della cultura popolare è ormai “una verità universalmente riconosciuta”.   Il saggio analizza i modi, le forme, i supporti e i canali attraverso cui Jane Austen e i suoi testi narrativi (con particolare riferimento a Pride and Prejudice sono usciti dal cerchio tutto sommato ristretto dell’accademia, dei curricola universitari e dei lettori di professione, per entrare in uno spazio che è quello di YouTube, delle fan communities, della musica pop, dei blog, del romanzo rosa o dell’horror; i percorsi grazie ai quali sono diventati parte delle mitologie popolari del XXI secolo e al tempo stesso un brand di successo intorno al quale ruota una fitta rete di interessi economici (industria cinematografica e televisiva, turismo, editoria…, capace di catalizzare (e sfruttare desideri, proiezioni, aspettative di nuove tipologie di lettori; le inedite modalità di ricezione che caratterizzano questo fenomeno, e soprattutto la fan fiction, situata al punto di convergenza o di frizione tra diversi media (letteratura, cinema, televisione, web e media digitali in genere, tra produttori e consumatori, tra lettura e scrittura, tra strategie commerciali delle corporation e autarchia dei fan, tra “alto” e “basso”. Si tratta di un insieme di trasformazioni che scuote alle fondamenta le nostre consuetudini e le nostre credenze in quanto studiosi di letteratura: da una parte, emerge una nuova configurazione della testualità, euforica, rizomatica, molteplice, che si fa beffe di qualunque metafisica dell’originale e realizza in modo perverso alcune celebri utopie critiche; dall’altra, il caso Austen porta alla luce in maniera emblematica le contraddizioni latenti in qualunque processo di democratizzazione della cultura.

  19. Fiaba e cognitivismo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sara Uboldi

    2013-06-01

    Full Text Available La relazione tra uomo e narrazione è molto stretta e affonda le sue radici nelle basi biologiche e nei processi neurologici più profondi del cervello. In particolare, la fiaba si configura come un genere cognitivamente connaturato, in grado di corrispondere alle esigenze e alle strutture della mente umana. Questa convergenza tra l’architettura testuale del fiabesco e le strutture cognitive può, almeno in parte, spiegare il carattere di universalità del genere e la sua diffusione come dispositivo mnemonico, in grado di convogliare significati individuali e collettivi, e come ‘microsceneggiatura’ utile per agire nel mondo reale.

  20. Empatia e relazione con Dio in Edith Stein

    OpenAIRE

    Betschart, Christof

    2016-01-01

    Introduzione 1. La conoscenza intersoggettiva nella tesi sull’empatia 1.1 L’empatia nella relazione con Dio 1.2 L’empatia né fusione, né separazione 1.3 L’empatia senza mediazione corporea? 2. Scientia Crucis 2.1 L’empatia nella relazione storica con Dio 2.2 L’empatia chiama l’amore 2.3 L’empatia rispetto al Verbo incarnato Conclusione

  1. I giovani e la democrazia in Portogallo: alla ricerca di un nuovo paradigma?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Lisi

    2012-08-01

    Full Text Available In Portogallo, al pari degli altri paesi europei, la disaffezione e l’apatia politica sono assai sviluppate, soprattutto tra le giovani generazioni. L’articolo utilizza i dati dell’indagine sulla qualità della democrazia per analizzare la relazione tra giovani e politica in Portogallo. La partecipazione non convenzionale e la mobilitazione cognitiva si stanno affermando, ma in maniera minore rispetto ad altri paesi, sebbene anche in Portogallo le mobilitazioni di protesta siano aumentate a seguito della crisi economica. La peculiarità del caso portoghese può essere spiegata come facendo riferimento alla breve storia democratica e alle caratteristiche del sistema politico.

  2. Giocare, tra violenza ed ecologia della mente.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Enrico Euli

    2008-07-01

    Full Text Available L'articolo riflette sulle relazioni tra comunicazione, violenza e gioco, nel tentativo di rintracciare tra loro convergenze, affinità e contrasti. Le nostre relazioni, infatti, ci immettono inerzialmente in dilemmi e paradossi di così alta complessità da rendere spesso inadeguati gli strumenti 'logici' ed 'analitici': dal che può derivare un senso di impotenza, rabbia, paralisi, ma anche un desiderio potente di controllo e di soluzione degli eventi. Entrambe queste strade ci conducono dentro le false alternative della violenza. La cultura del gioco, invece, ci propone (attraverso le sue pratiche, ma anche negli scritti teorici di Freud, Winnicott, Bateson, qui riassunti e rivisitati una modalità più creativa e nonviolenta, più prossima ad un' ecologia della mente e ad un'estetica delle emozioni.

  3. Alcune considerazioni sulla relazione insegnante e allievo disabile: Analisi di un’esperienza

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anna Maria Disanto

    2015-12-01

    Full Text Available Obiettivo principale del nostro contributo è individuare e qualificare, all’interno della relazione educativa con l’allievo portatore di handicap, l’insieme di contenuti non immediatamente accessibili alla coscienza, che si rivelano solo una volta superate delle resistenze. Il rilievo di questi aspetti è stato possibile attraverso la elaborazione di un questionario cui ognuno ha risposto liberamente, garantito dal più assoluto anonimato. La significatività numerica del materiale a nostra disposizione (134 questionari, ci ha permesso di proporre delle considerazioni che, senza avere la pretesa di essere esaustive, risultano valide per introdurre delle riflessioni sull’argomento.Le riflessioni che presentiamo hanno avuto come occasione di stimolo e di riflessione un corso di formazione per insegnanti di sostegno della scuola dell’obbligo, nella cui impostazione si è cercato di integrare elementi presenti su un piano di realtà con aspetti relativi ad un livello inconscio. Quella che presentiamo è l’elaborazione finale di dati che analizzeremo non quantitativamente ma sul piano dei contenuti, attraverso il riconoscimento dei meccanismi di identificazione che intervengono nella relazione dell’insegnante con il bambino portatore di handicap: come si specifichi, cioè, il processo psicologico per cui si fanno propri elementi caratteristici, attributi di un’altra persona e ci si trasforma, totalmente o parzialmente, sul modello di quest’ultima.

  4. Il problema dei debiti internazionali nel periodo tra le due guerre mondiali. (The international debt problem in the interwar period

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. DE CECCO

    2013-12-01

    Full Text Available Grande attenzione è stata recentemente dedicata al problema attuale del debito del terzo mondo e le sue implicazioni per il sistema bancario internazionale . Una rassegna di eventi simili a volte precedenti in passato dimostra che gli operatori dei mercati finanziari internazionali hanno la memoria corta , poiché la maggior parte degli aspetti della crisi si sono verificati in passato. Questo è confermato dal considerare il problema del debito internazionale tra la prima e la seconda guerra mondiale . La principale differenza tra allora e adesso è che il periodo tra le due guerre fu un periodo di transizione da un sistema di commercio dominato daòòa sterlina ad uno dominato  dal dollaro statunitense . Molti dei problemi di oggi derivano da questa continua dominazione dollaroConsiderable attention has recently been paid to the current problem of third world debt and its implications for the international banking system. A review of similar events at previous times in the past shows that operators in international financial markets have very short memories, since most of the aspects of the current crisis have occurred in the past. This is borne out by considering the international debt problem between the first and second world wars. The major difference between then and now is that the interwar period was a time of transition from a sterling-dominated trading system to one dominated by the US dollar. Many of today's problems stem from this continuing dollar domination.JEL: N24

  5. I centri diurni e le esigenze del paziente: apprendere dall'esperienza

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Laura Tussi

    2005-06-01

    Full Text Available Relazione riassuntiva in occasione dell'incontro organizzato e promosso dall'Associazione A.R.P.A. riguardante le psicosi ed il contributo di Giovanni Carlo Zapparoli presso la Casa della Cultura di Milano.

  6. The serpent and the Madonna: Senses, practices and soundscapes in a vodou site: Saut d’Eau, Haiti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Ronzon

    2017-12-01

    Full Text Available L’articolo analizza la relazione tra sensi, pratiche e paesaggi sonori in relazione a Sodo, sede di un pellegrinaggio vodou su scala nazionale ad Haiti. Partendo dagli studi sui soundscapes (Schafer 1977 come punto di vista teorico per analizzare l’interazione tra suono e persone in un luogo specifico, l’articolo mostra l’interazione tra suoni ambientali, musica registrata e performance dal vivo. In particolare, questa ricerca vuole investigare il micro livello dell’ascolto situato, ovvero i modi con i quali gli attori sociali indirizzano la loro attenzione verso i suoni dell’ambiente in relazione alle loro pratiche sociali, culturali e religiose.

  7. Diffusione molecolare neLl' alta atmosfera

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    C. ARDUINI

    1963-06-01

    Full Text Available Le perturbazioni indotte nell'alta atmosfera dall'emissione,
    a mezzo di razzi sonda, di nubi di vapori estranei sono un utile
    mezzo per lo studio simultaneo di alcune caratteristiche fisiche e dinamiche
    degli alti strati.
    La presente relazione illustra in breve i principi di alcune tecniche
    per la misura del coefficiente di diffusione binaria tra l'aria e il vapore
    della nube artificiale.

  8. Passione o leggerezza? Un’analisi contrastiva di pubblicità italiane e tedesche

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federica Ricci Garotti

    2014-02-01

    Full Text Available Quale relazione esiste tra i gusti e le abitudini alimentari e l’identità? E in che modo il testo pubblicitario può aiutare a svelare la propria cultura e quella degli altri? Questo è uno degli interrogativi a cui il contributo cerca di dare una risposta analizzando un corpus di campagne pubblicitarie non esteso, ma significativo. Sono stati presi in esame, infatti, testi pubblicitari in italiano e in tedesco riguardanti le stesse marche di prodotti alimentari distribuiti in Italia e in Germania. I testi sono stati analizzati in chiave contrastiva attraverso le componenti linguistiche e visive, seguendo l’impostazione di alcuni tra gli studi più recenti sul testo multimodale. Il confronto tra le strategie utilizzate permette di confrontare sia il rapporto delle due culture con il cibo sia le tendenze attuali delle abitudini alimentari dei destinatari del messaggio. Di particolare interesse sono i testi pubblicitari di prodotti italiani (Barilla per un pubblico tedesco e, viceversa, anche se meno numerosi, di prodotti tedeschi (ad esempio Müller per un pubblico italiano. La presenza di stereotipi linguistici e culturali arricchisce l’analisi interculturale del rapporto, sempre complesso ma mai banale, tra i due Paesi e svela che, sorprendentemente, il linguaggio tedesco utilizzato per il gusto è molto più tradizionale e informativo di quello italiano, che contiene maggiori ambiguità e dunque esercita un’influenza più autoritaria sul gusto nella cultura italiana.

  9. La cultura del corpo nella complessità della malattia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesca Gattola

    2008-04-01

    Full Text Available Il corpo è il fondamento stesso dell'essere. Nello stato di salute ma, soprattutto, nella malattia, il corpo è il palcoscenico dove si rappresenta lo stato della persona, tra cambiamento e conservazione. Come il linguaggio verbale, scandisce un senso alle frasi, ai termini attraverso la parola, così il corpo, tramite il codice semantico, esprime le caratteristiche di ogni individuo ed il relativo stato di salute o malattia che ne contraddistingue la storia personale. Il corpo è raccoglie e rappresenta le nostre emozioni, per questo motivo è importante ascoltarne i messaggi, comprenderne i sintomi ed il linguaggio, imparare a dialogarci. Conoscere la relazione tra le varie parti che lo compongono, l’ordinamento gerarchico dei vari ranghi, l’individuazione anatomica, le teorie che sono avvenute nelle varie culture nel corso del tempo. L’approccio comunicativo con l’operatore sanitario e la conoscenza del nostro corpo nella scoperta e nel decorso di una malattia sono di vitale importanza per la realizzazione e la buona riuscita del processo assistenziale.

  10. Emozionanti mostri femminili tra storia e cinema

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Angela Giallongo

    2014-10-01

    Full Text Available Ricorrendo al concetto chiave di paura, usato come categoria storica, il presente contributo esamina l’antico mito gorgonico in sette film e in alcuni esempi di Teen Movies. L’analisi critica focalizza l’attenzione sull’interdipendenza tra le emozioni negative, gli usi attuali di questa immagine archetipica e la ricerca storica sull’immaginario di genere.

  11. I lectores medioevali tra il libro e il testo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federica Riviello

    2012-06-01

    Full Text Available L’intento del lavoro è di problematizzare alcuni aspetti, generalmente ritenuti emblematici, della relazione tra i litterati medievali e il libro – nelle sue declinazioni di Testo sacro, Libro della natura e auctoritates. L’impiego, come strumenti di lavoro, di concetti di recente elaborazione e di osservazioni di pensatori contemporanei sull’argomento, non è finalizzato ad attualizzare tale relazione, quanto piuttosto ad ampliare i punti di vista su di essa e a metterne alla prova la capacità di offrire originali spunti di riflessione. Le proposte teoriche di Jacques Derrida, Michel Foucault e Roland Barthes sono qui adoperate come esemplificazioni di un’interpretazione che ha storicamente reso quasi paradigmatico il modo di leggere dei docti, specialmente altomedievali. Tuttavia, alcune definizioni della Scrittura – il libro per eccellenza – proposte da questi ultimi, nonché la teorizzazione del suo quadruplice senso sembrano smussare la radicalità di queste osservazioni. Concetti quali “funzione-autore” di Foucault e “testo” di Barthes sono invece adottati per considerare all’interno di una diversa cornice teorica il confronto dei doctores, in particolare bassomedievali, con le cosiddette auctoritates. Nella visione ordinaria la reverenza nei confronti dell’autore, divino o umano, la ricerca e la riproposizione fedele di un significato univoco dell’opera aldilà dei segni, naturali o culturali, che lo veicolano costituiscono tratti tipici dell’atteggiamento dei lettori medievali. A fronte di questi aspetti, tuttavia, è possibile sottolinearne altri eterodossi e perlopiù trascurati, quali la rilevanza attribuita all’interpretazione, prassi ineludibile e da disciplinare, al ruolo del lettore e alla sua fruizione attiva e produttiva dei testi. The aim of the work is to problematize some aspects generally considered representative of the relationship between medieval savants and the book - in its variations

  12. Tragic Oedipus, Precarious Oedipus: Inheritance, Legacy and Crisis’ Imaginary in Game of Thrones

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Valentina Sturli

    2017-12-01

    Full Text Available Il paper propone una lettura complessiva della serie TV Game of Thrones in chiave di grande narrazione contemporanea in cui si intrecciano e si riconfigurano temi e forme tipici dei generi epico e tragico. Attraverso l’analisi delle principali linee narrative si mostrerà come la serie porti in scena un’originale versione del conflitto edipico. Meccanismo di tensione per antonomasia tra le generazioni, e problematico crocevia tra aspirazioni individuali e norme collettive, esso permette di indagare il ruolo dell’individuo in relazione al nucleo familiare di appartenenza e alle più ampie dinamiche sociali, e assume un ruolo cardine all’interno di una narrazione seriale programmaticamente incentrata sulla lotta per la successione dinastica e la gestione del potere. Si mostrerà come la particolare declinazione del tema edipico di questa serie TV entra potentemente in risonanza con le peculiari dinamiche della crisi e della precarizzazione dell’esistenza che caratterizzano l’epoca contemporanea.

  13. Soft is hard and hard is easy: learning technologies and social media

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jon Dron

    2013-03-01

    Full Text Available Questo articolo riguarda principalmente la natura delle tecnologie per apprendere, con una particolare attenzione ai social media. Muovendo dalla definizione fornita da W. Brian Arthur delle tecnologie come un insieme di fenomeni orchestrati per un qualche uso, l’articolo amplia la teoria di Arthur ridefinendo e allargando la distinzione comunemente accettata tra tecnologie soft e hard, laddove le tecnologie soft sono intese come quelle che richiedono l’orchestrazione di fenomeni da parte degli esseri umani, mentre le tecnologie hard sono quelle per le quali l’orchestrazione è predeterminata o incorporata. Le tecnologie per apprendere sono quelle in cui le pedagogie (anch’esse tecnologie sono parte dell’insieme. Le conseguenze di questa prospettiva vengono esplorate nel quadro di diversi modelli pedagogici e in relazione agli approcci basati sul social learning in una varietà di contesti, dai corsi per corrispondenza ai MOOC.

  14. Dalle Ande alla Val Padana, dalle famiglie alle culture: note su un seminario di Igino Bozzetto

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimo Giuliani

    2004-06-01

    Full Text Available Il seminario di Igino Bozzetto sul ricongiungimento familiare diventa opportunità per riflettere sulle connessioni tra cornice sistemica - nella variante che conosciamo come cibernetica di secondo ordine - e studio della comunicazione interculturale. Bozzetto mostra come i concetti chiave dell'approccio sistemico nella sua declinazione sociocostruzionista trovano applicazione nel delicato lavoro con le famiglie immigrate ed i minori. In particolare la polifonia, che caratterizza l'approccio sistemico, diventa la chiave per entrare in relazione con l'altro, una cornice per la convivenza di punti di vista e per l'esercizio della curiosità.

  15. Le soluzioni di logistica urbana sono sostenibili? L'esempio di Cityporto

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jesus Gonzalez-Feliu

    2010-07-01

    Full Text Available La logistica urbana è un campo di riflessione volto ad approfondire le soluzioni ottimali per la distribuzione delle merci in ambito urbano e i relativi obiettivi ambientali. Ad oggi, molte azioni sono state intraprese dalle pubbliche autorità senza tenere conto, tuttavia, degli impatti che i nuovi schemi organizzativi possono avere sull’ attuale organizzazione delle imprese. Il contributo incentra la riflessione sul caso studio relativo alla città di Padova, in Italia: il sistema di logistica urbana CityPorto. In particolare, se ne analizzano le caratteristiche dal punto di vista della sostenibilità del sistema proposto, sia in riferimento alla dimensione imprenditoriale che a quella collettiva, mettendo in relazione le peculiarità della logistica urbana e le più estese catene distributive, di scala globale, di cui le prime sono parte integrante.

  16. Generalizzazione cartografica tra ricerca e applicazione La Cartografia Tecnica Regionale delle Marche

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stefano Bellesi

    2007-03-01

    Full Text Available Il problema della generalizzazione cartografica è uno dei temi principe nel dibattito cartografico tra gli addetti ai lavori. La cartografia multiscala rappresenta infatti una delle chimere dell’era digitale e, man mano che i DB cartografici si sono popolati di informazioni, ha dimostrato la sua realtà. L’orientamento è quello di automatizzare al massimo tutte le procedure prendendo in considerazione quelle che sono le esigenze della rappresentazione.

  17. Il portale del Servizio Geologico d’Italia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Loredana Battaglini

    2006-12-01

    politiche di businness agreement tra le varie major. L'utilizzo dei dispositivi GPS è davvero ancora arenato alla semplice ricerca di un percorso o di un indirizzo da raggiungere? L'uso di tali apparecchiature può inserirsi all'interno di target quali l'intrattenimento e le attività ricreative? Negli ultimi anni stiamo riscoprendo la bellezza della natura e il piacere di dedicarci ad una serie di attività sportive outdoor che ci conciliano con essa, unendo ai benefici della mente quelli del corpo derivanti da una corretta sollecitazione della propria frequenza cardiaca. Questa mia relazione vuole essere un diario di viaggio nelle quotidiane attività all'aria aperta di un atleta non professionista, praticate durante le quattro stagioni sfruttando le tecnologie legate alla triangolazione satellitare.

  18. La parola a mamme e papà: cosa pensano i genitori della propria efficacia educativa e dei bisogni delle famiglie

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandra Gigli

    2010-02-01

    Full Text Available Famiglie in crisi, genitori assenti, distratti, tendenti alla delega che non fanno fronte alle proprie responsabilità, incapaci di porre limiti e regole ai propri figli: lo stereotipo negativo di “famiglia incapace di educare” sembra ormai consolidato e socialmente condiviso anche da parte di molti operatori dei servizi per la prima infanzia. Per evitare atteggiamenti giudicanti che possono ulteriormente indebolire il ruolo educativo delle famiglie ed ostacolare lo sviluppo di un rapporto di cooperazione, per evitare che si sviluppi sfiducia reciproca tra educatori/insegnanti e genitori, la presente ricerca è stata finalizzata a comprendere il punto di vista dei genitori su una serie di elementi caratterizzanti il “quotidiano dell’educazione” in famiglia. Con la rilevazione effettuata, tramite focus group e questionari, si è cercato di mettere a fuoco il punto di vista dei genitori, di bambini in età 0-6, su alcuni temi tra cui: cosa si inceppa e cosa ostacola l’esercizio delle funzioni normative da parte di padri e madri; il modo in cui vengono condivise le funzioni di cura nella coppia; le coordinate della rete sociale che può sostenere le famiglie nel loro compito; lo stato di salute della relazione educativa e le idee di “buona educazione” più diffuse.

  19. ‘Tarasca’. Tra Napoli, Venezia e l’Europa

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Piermario Vescovo

    2014-12-01

    Full Text Available This paper reconsiders some important episodes of the history of drama and theater of the imagination spread between Naples and Madrid or more generally between Italy and Spain with reference to the Tarasca (procession of Corpus Domini, ideally through six ‘stations’. In this Spanish procession we find on a female dragon the effigies of Gennaro and Gaetano Sacchi, uncle and father of the more famous Antonio, whose stories and travels are one of the matters of this paper. The other matters are focused on the relationship between Carlo Goldoni and the Neapolitans Domenico Barone and Domenico Lalli, and on the Venetian reinvention of Pulcinella’s mask by Giandomenico Tiepolo, passing through Madrid.Col riferimento a una processione legata prevalentemente al Corpus Domini, attraverso sei ‘stazioni’ ideali, il contributo riconsidera alcuni rilevanti episodi di storia dello spettacolo e di diffusione dell’immaginazione teatrale tra Napoli e Madrid, o più in generale tra l’Italia e la Spagna. Nella processione madrilena – sopra un drago femmina semovente (la Tarasca, appunto – si ritrovano le effigi di Gennaro e Gaetano Sacchi, zio e padre del più celebre Antonio, le cui vicende e le cui peregrinazioni costituiscono il filo principale del racconto; gli altri sono costituiti dai rapporti di Carlo Goldoni coi napoletani Domenico Barone e Domenico Lalli e dalla reinvenzione veneziana – passando per Madrid – della maschera di Pulcinella da parte di Giandomenico Tiepolo.

  20. Sulle violenze ed il genere. Esperienze e rappresentazioni delle universitarie dell'ateneo di Urbino / Sur les violences et le genre. Expériences et représentations des étudiantes de l’Université de Urbino / Violence and Gender. Experience and representations of female university students of the University of Urbino

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Farina Fatima

    2013-07-01

    Full Text Available Il presente articolo riflette sul radicamento della violenza di genere contro le donne nel sistema di relazione tra i sessi. L'articolo è suddiviso in due parti. Nella prima parte si riflette sui significati della violenza di genere dentro il sistema di relazione tra i sessi, sulle sfasature che i profondi mutamenti degli ultimi decenni mostrano tra riferimenti valoriali e pratiche sociali. Nella seconda parte si presentano i risultati di un'indagine che ha per oggetto la violenza esperita dalle studentesse universitarie. Si tratta di una ricerca europea di cui qui si approfondisce il caso dell'università di Urbino e del suo territorio. Dall'indagine proviene una conferma dell'esistenza di un fenomeno capillarmente diffuso, che colpisce le donne anche durante la vita universitaria. La violenza esiste e si insinua nelle relazioni più prossime, nei luoghi della vita quotidiana, ma il non detto e l'indicibile rimandano ad un fenomeno ben più ampio di quanto emerso.RésuméDans cet article l’auteur réfléchit sur l’enracinement de la violence de genre contre les femmes dans le cadre des relations entre les sexes. L’article est subdivisé en deux parties. Dans la première, l’auteur analyse les significations de la violence de genre dans le cadre des relations entre les sexes et les décalages entre les valeurs et les pratiques sociales imputables aux profonds changements des dernières décennies. La deuxième partie du texte présente les résultats d’une recherche ayant pour objet la violence subie par les étudiantes universitaires. Il s’agit d’une recherche européenne : ici, l’auteur se concentre sur le cas de l’Université de Urbino et de son territoire.La recherche confirme l’existence d’un phénomène très répandu qui frappe aussi les femmes qui fréquentent l’université. La violence se manifeste et s’insinue dans les relations entre proches, dans les lieux de la vie quotidienne, mais le non-dit et l

  1. Infanzia e malattie emorragiche congenite. Il punto di vista degli insegnanti attraverso i dati di una ricerca

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Silvia Demozzi

    2009-07-01

    Full Text Available Il contributo presenta i dati raccolti dalle ricercatrici A. Gigli e S. Demozzi del Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna per il progetto Strategico di Ateneo “Definizione di linee guida d’intervento sui pazienti pediatrici affetti da malattie emorragiche congenite: aspetti medici, psicosociali, educativi ed etici”. Si tratta dell’analisi di dodici interviste effettuate con insegnanti di scuole della Provincia di Bologna a contatto con bambini/e affetti/e da malattie emorragiche congenite (MEC per capire il loro punto di vista su vari aspetti della vita scolastica e relazionale. I dati sono presentati in relazione alle seguenti aree tematiche: le rappresentazioni degli insegnanti in merito alle malattie emorragiche congenite e le problematiche emergenti dall'incontro con i bambini e le famiglie; la qualità della relazione educativa tra docenti e bambini e del rapporto con le famiglie; la qualità del rapporto del bambino o della bambina con il gruppo dei pari e l'eventualità di una o più attività didattiche differenziate e/o di una programmazione specifica; gli eventuali bisogni formativi ed informativi espressi dagli insegnanti. L’articolo si integra con il lavoro pubblicato da A. Gigli “Una ricerca sulla qualità della vita scolastica di bambini e bambine affetti da malattie emorragiche congenite: lettura critica dei dati e considerazioni pedagogiche” che, con rimando al presente report, si sofferma sull’analisi dei dati raccolti utilizzando riferimenti e categorie specifiche della riflessione pedagogica.

  2. L’esilio antifranchista e l'antifascismo italiano. Le relazioni tra José Martínez, Ruedo Ibérico e l’azionismo torinese.

    OpenAIRE

    Bottai, Alessio

    2016-01-01

    Síntesis L’esilio antifranchista e l'antifascismo italiano. Le relazioni tra José Martínez, Ruedo ibérico e l’azionismo torinese. Esta investigación tiene como objeto la historia de las relaciones que se mantuvieron durante más de dos décadas entre un grupo de intelectuales italianos, pertenecientes sobre todo a los azionisti, y algunos exponentes del antifranquismo español. Más específicamente, la tesis se centra en las relaciones activas de solidaridad humana y política que vincular...

  3. La fotografia tra lutto, riparazione e creatività

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stefano Ferrari

    2010-12-01

    Full Text Available In questo saggio vengono analizzati i molteplici processi psichici che caratterizzano la fotografia. Essa viene considerata sia nel suo statuto fondamentale e in particolare nel rapporto con il motivo della caducità e della morte (che sancisce dunque la sua stretta relazione con il tema del lutto, sia nelle dinamiche che riguardano la psicologia di chi fotografa e di chi viene fotografato. Nel primo caso prevalgono meccanismi di difesa: la fotografia è una modalità di controllo onnipotente sulla realtà, che viene resa inoffensiva attraverso un processo di oggettivazione e di addomesticamento. Non mancano qui implicazioni di carattere aggressivo e perverso, legate soprattutto a meccanismi di identificazione introiettiva. Nel secondo caso colui che viene fotografato subisce dunque una trasformazione da soggetto a oggetto: secondo le parole di Roland Barthes, egli vive “una microesperienza della morte” che dà luogo a evidenti effetti di “perturbante”. Nel testo vengono inoltre analizzati alcuni meccanismi di fruizione che intervengono quando si osservano le fotografie; ma in particolare vengono considerati i processi psichici che si attivano nel momento in cui il soggetto è indotto a scegliere una sua propria fotografia. Quest’ultimo aspetto fa già parte della psicologia dell’autoritratto fotografico, a cui viene dedicata l’ultima parte del saggio.

  4. Mostre e musei nei cinegiornali dell’Archivio Luce tra le due guerre / Exhibitions and museums in the newsreels of the Institute Luce Archive between the WWI and the WWII

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tommaso Casini

    2016-12-01

    Full Text Available Il patrimonio cinematografi co dell’Istituto Nazionale Luce raccoglie alcune centinaia di ore di fi lmati che riguardano la storia delle mostre e dei musei del ‘900 in Italia e non solo. Sin dalla sua nascita, nel 1925, il LUCE (L’Unione Cinematografi ca Educativa inviò i suoi operatori a documentare musei, gallerie e mostre, specialmente in occasione di visite ufficiali dei sovrani e di esponenti del regime fascista. Cinegiornali e documentari didattici sono visibili on-line sul sito dell’Archivio, e parzialmente anche sul canale dedicato di YouTube. Il contributo traccia una prima ricognizione di un vasto panorama di materiali documentari e informativi, dando conto dell’uso del mezzo fi lmico per documentare le esposizioni temporanee e i musei. L’importanza del materiale del LUCE, che a partire dal 1931 diventa anche sonoro, offre uno spaccato ancora poco conosciuto di questa forma di documentazione in relazione al coevo dibattito sui musei, tra propaganda e uso pedagogico dell’immagine. Vengono esaminate modalità e strategie di presentazione visive e testuali distinguendo tra gli i musei di archeologia, arte antica, arte moderna e contemporanea, considerando alcuni casi specifi ci di esposizioni temporanee come la Biennale di Venezia e la Quadriennale di Roma. La conclusione è dedicata ad una rifl essione sui viaggi di Adolf Hitler in Italia in rapporto al patrimonio artistico e architettonico. The film heritage of the National Institute Luce collects several hundred hours of footage covering the history of the exhibitions and museums of the ‘900 in Italy and beyond. Since its inception in 1925, the LUCE (The Union Educational Film sent his workers to document museums, galleries and exhibitions, especially on the occasion of offi cial visits of kings and members of the fascist regime. Newsreels and educational documentaries and that for some years on-line are also visible on the Archive audiovisual database, and partly also

  5. Tra cinema e fumetto: due usi del montaggio

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Saitta

    2016-01-01

    Full Text Available Entrambi linguaggi visivi, ove la narrazione si dipana grazie al rapporto di interdipendenza cheogni singola immagine intrattiene con l'immagine che la precede e quella che le succede. Pur dovendo ricorrere dunque a un montaggio di immagini, fumetto e cinema presentano tra di loro grandi differenze, ma anche grandi similitudini. Cercheremo di scoprire quali sono affidandoci all'analisi della duplice trasposizione di "300" da parte di Frank Miller e Zack Snyder.

  6. Relationships between climatic factors and the growth of kenaf (Hibiscus cannabinus L.); Relazioni tra fattori climatici e accrescimento del kenaf (Hibiscus cannabinus L.)

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Rossini, F.; Cereti, C. F.; D' Antuono, L. F.

    1993-07-01

    Four varieties of kenaf were cultivated at Viterbo, Central Italy, in 1990-91, both in rainfed and in irrigated conditions. Total biomass was related to intercepted PAR. The lower biomass production of the rainfed crop was determined both by the lower interception of radiation (Lower LAI) and by the lower light use efficiency. Light use efficiency increased after flowerig. An underestimation of the intercepted radiation, due to the fact that only leaf interception was considered, could partially account for this fact. Under optimum water supply, the intercepted radiation was the main determinant of crop growth, whereas in water stress situation light use efficiency increased when water deficit decreased [Italian] Quattro varieta' di kenaf sono state coltivate a Viterbo in regime asciutto ed irriguo nel biennio 1990-91. La biomassa prodotta e' stata posta in relazione con la radiazione fotosinteticamente attiva (PAR) intercettata. La minore produzione delle tesi asciutte e' stata determinata sia dalla minore quantita' di energia intercettata (bassi valori di LAI), che dalla piu' bassa efficienza di uso della radiazione. L'efficienza di uso della radiazione e' aumentata notevolmente dopo la fioritura. Tra le ragioni di questo aumento si puo' ipotizzare una sottostima della radiazione intercettata, non essendo stata considerata la quota intercettata dalla parte apicale del fusto. In condizioni idriche ottimali la radiazione intercettata e' risultata la principale variabile che regola l'accumulo di biomassa mentre, in situazioni di stress idrico, l'efficienza d'uso della radiazione e' aumentata al diminuire del deficit idrico.

  7. La portata etica della tragedia tra Bernard Williams e Martha Nussbaum

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Testini

    2015-11-01

    Full Text Available Questo breve scritto si propone di ripercorrere sinteticamente alcuni nodi fondamentali del dibattito filosofico tra Bernard Williams e Martha Nussbaum sul significato e sul valore etico della rappresentazione tragica non tanto all’interno del mondo greco quanto per la contemporaneità. Il campo su cui questa analisi intende muoversi è delimitato principalmente da due testi fondamentali come Vergogna e Necessità e l’introduzione alla nuova edizione del 2001, insieme alla prima parte, de La fragilità del bene. Si cercherà di mostrare lo scarto tra queste due diverse concezioni riconducendo ad ognuna il particolare atteggiamento etico che sostiene; di questi diversi punti di vista si cercherà di ricostruire il nesso con le differenti interpretazioni che i due autori forniscono dell’Agamennone di Eschilo e con le diverse reazioni che motivano nei confronti del protagonista e della sua vicenda. Gli obiettivi delle argomentazioni che seguono sono principalmente due: innanzitutto evidenziare come in alcune delle critiche mosse dalla filosofa americana al collega britannico siano rinvenibili spunti fondamentali per quella che si ritiene una più completa comprensione della tragedia come caso limite del conflitto tra soggetto etico e mondo e, in secondo luogo, produrre una giustificazione filosofica ulteriore della reazione motivata da Nussbaum davanti alla condotta di Agamennone che sia compatibile con l’approccio di Williams attraverso una riproposizione del conflitto di valori in termini di conflitto di ruoli.

  8. Note bibliografiche: Ramazzotti P., Frigato P. e Elsner W. (a cura di: Social Costs Today. Institutional Analyses of the Present

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marcella Corsi

    2013-04-01

    Full Text Available It is in the direction of assessing how the crisis should be placed in the context of the relationship between civil development and economic development, which the author has enjoyed some of the ideas from the book edited by Ramazzotti et al., and in this article, it takes up the steps.È nella direzione di valutare come le crisi vadano collocate nelcontesto della relazione tra sviluppo civile e sviluppo economico, che l'autore ha apprezzato alcuni degli spunti provenienti dal volume curato daRamazzotti et al., e in questo articolo, ne riprende dei passaggi.   JEL Codes: E0

  9. The integration of physical and digital urban infrastructures: the role of “Big data”

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cinzia Talamo

    2016-06-01

    Full Text Available Le molte evoluzioni nell’ambito della gestione delle informazioni, l’affermarsi dei concetti di Big Data e IoT (internet of things, lo sviluppo e la diffusione della sensoristica stanno aprendo a innovativi scenari e delineando nuove questioni rispetto alle attività conoscitive e decisionali, con declinazioni specifiche se considerate in relazione all’ambito applicativo delle infrastrutture e dei beni edilizi e urbani. A partire da queste premesse, obiettivo del paper è delineare l’attuale quadro dei fattori tecnologici di innovazione e proporre alcune ipotesi circa i potenziali scenari futuri dei servizi di supporto alla gestione e allo sviluppo del territorio e dei manufatti edilizi a partire da diverse possibili forme di integrazione tra infrastrutture urbane fisiche e digitali. Nell’ambito delle infrastrutture, l’analisi del ruolo dell’informazione rispetto all’interazione tra materiale e immateriale pone una serie di questioni interpretative che il paper tratteggia. 

  10. ICT: interfacce tra persone e luoghi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Corinna Morandi

    2013-04-01

    Full Text Available Nonostante la diffusione del paradigma della smart city sia stata esponenziale, con l’effetto di confonderne il significato, il concetto di “città intelligente” indica comunque un tema di ricerca importante, in particolare quando venga esteso a contesti territoriali più ampi. In questo senso, la ricerca La smart region tra Torino e Milano. I servizi mobili come driver di innovazione territoriale in vista di Expo 2015 (Politecnico di Milano-Telecom Italia si propone di sperimentare l’uso delle ICT per un sistema integrato di servizi nel territorio tra Torino e Milano, anche in prospettiva di Expo 2015: una regione metropolitana valorizzata da un sistema di relazioni già attive e inserita nel contesto più ampio della city-region del Nord Italia, il cui sviluppo va legato ad una strategia di scala vasta, declinabile nella definizione di “smart city-region” o, più semplicemente, di “smart region”. In tale contesto, il ruolo delle università nei processi di sviluppo territoriale, il miglioramento dei servizi materiali e immateriali erogati dai campus, su cui la ricerca (in corso ha scelto di concentrarsi, può contribuire ad aumentare la sostenibilità e competitività del territorio. Una prima sperimentazione è stata condotta sull’area di Città Studi a Milano, testando una metodologia utile a comprenderne le esigenze e individuando soluzioni e servizi funzionanti su  terminali di comunicazione mobile, interfaccia tra persone e luoghi nel campus e nel contesto urbano circostante.

  11. Pour le plaisir de la chose : analyse de contenu des conceptions et des usages du Kâmasûtra dans l'Occident contemporain

    OpenAIRE

    Robidas, Josiane

    2010-01-01

    Ce mémoire a pour but de retracer comment le Kāmasūtra, traité classique hindou sur l'art de vivre et d'aimer, est présenté et véhiculé dans l'Occident depuis sa première traduction, tant pour son interprétation, sa diffusion et sa réception que pour ce qu'il permet comme regards sur les représentations des sexualités occidentales. L'analyse de contenu a été faite à partir d'un corpus très hétérogène, contenant à la fois des traductions, des ouvrages scientifiques (qui permettent notamment la...

  12. Incerta glòria di Joan Sales tra filologia, storia e traduzione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Patrizio Rigobon

    2015-12-01

    Full Text Available In questo saggio si fa una riflessione sull’opera di Joan Sales Incerta glòria e particolarmente si vede le conessione tra filologia, storia e traduzione. This article makes a reflection on the work of Joan Sales, Incerta glòria, and it particularly affects the connection between philology, history and translation.

  13. Gunshot wounds to the head. Correlations between CT and clinical findings, neurosurgical treatment and long-term sequels; Traumi cranio-encefalici da proiettile: correlazione tra tomografia computerizzata, clinica, trattamento neurochirurgico e sequele a distanza

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Salzano, A.; Nocera, V. [Ospedale S. Giovanni di Dio, Frattamaggiore, NA (Italy). Servizio di Radiologia; De Rosa, A.; Nunziata, A. [Ospedale Loreto Mare, Neaples (Italy). Servizio di Radiologia; Rossi, E.; Brunese, L. [Universita' degli Studi Federico II, Neaples (Italy). Ist. di Scienze Radiologiche; Tuccillo, M. [Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale A. Cardarelli, Neaples (Italy). Servizio di Radiologia; Grassi, R. [Seconda Universita' degli Studi, Neaples (Italy). Ist. di Radiologia

    2000-03-01

    With the aim of demonstrating the usefulness of computerised tomography (CT) findings in the planning of brain neurosurgery in gunshot victims, for prompt and successful treatment, 30 patients with brain gunshot wounds were examined with CT over 5 years. The mortality rate of firearm wounds of the skull base was 34% higher than that of the hemisphere; this is due to carotid hemorrhage and midbrain damage. Such traumas require emergency radiological diagnosis and neurosurgical treatment because of their severity and early irreversible complications. Complex operations and skilled surgeons may prevent disabling postoperative sequels. CT findings are indispensable and must be correctly interpreted. The radiologist and the neurosurgeon must collaborate closely and both must consider several diagnostic factors affecting surgical planning. [Italian] Scopo dello studio e' stato quello di dimostrare l'utilita' della semeiologia della tomografia computerizzata in relazione con la pianificazione dell'intervento neochirurgico, al fine di attuare con tempestivita' interventi chirurgici soddisfacenti e meno lesivi. Lo studio comprende 30 casi di lesioni cranio-encefaliche da arma da fuoco esaminate con tomografia computerizzata nel periodo di 5 anni. Materiali e metodi utilizzati sono analiticamente descritti. L'esperienza dimostra che nelle lesioni da arma da fuoco del basicranio si nota una mortalita' del 34% superiore rispetto a quelle piu' craniali come quelle emisferiche in relazione a emorragie carotidee e lesioni tronco-mesencefaliche. Tali traumi esigono diagnosi radiologica e terapia neurochirurgica d'urgenza per la gravita' e le precoci complicanze irreversibili. Cio' richiede interventi complessi e manualita' esperte e rapide al fine di evitare sequele postoperatorie invalidanti. La corretta e indispensabile interpretazione dei segni radiologici della tomografia computerizzata deve avvenire in stretta

  14. Considerazioni sul problema dei rigassificatori tra aggregazione del consenso e conflitto ambientale

    OpenAIRE

    Lodoli, Flavio

    2011-01-01

    2009/2010 Considerazioni sul problema dei Rigassificatori tra Aggregazione del Consenso e Conflitto Ambientale 1. Il nostro Paese, per scelta politica e per una sostanziale limitata capacità di innovazione del mondo industriale, ha una quota attuale di produzione di energia da fonti rinnovabili poco significativa nonostante gli investimenti, i contributi e le agevolazioni fiscali che dovrebbero incentivare opportunamente ad esempio, l’utilizzo dell’energia solare che rappresenta una...

  15. Teodicea e Trinità in Bonaventura
    Unde ergo habet zizania?

    OpenAIRE

    Marco Rossini

    2008-01-01

    Teodicea e relazione. La teologia come garanzia di giustizia nella dialettica tra ordine e libero arbitrio. Teodicy and relationship. The theology as guarantee of justice in the dialectics between order and free will.

  16. Waterway e sviluppo del territorio: nuova mobilità e turismo sostenibile

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Oriana Giovinazzi

    2010-10-01

    Full Text Available Spesso origine dei primi insediamenti urbani, i corsi d’acqua sono stati nei secoli fonte di sostentamento per le popolazioni e strumento di scambio tra genti e culture. Proprio per il loro scorrere attraverso il territorio, essi sono per definizione luoghi di relazione, di intersezione tra diverse realtà urbane dove si incontrano ambiente, architettura, pianificazione, trasporti ma anche arte, cultura e turismo. Per questa loro caratteristica, le vie d’acqua rappresentano una grande potenzialità per lo sviluppo del territorio sia in termini di mobilità – di merci e di persone - che di turismo sostenibile. La loro riqualificazione permette di recuperare il ruolo di spazio pubblico e di paesaggio rurale, urbano e turistico di qualità; luoghi di fruizione turistica, culturale, gastronomica e sportiva, quindi di qualità della vita. Dopo decenni di oblio, sollecitata dal rinnovato interesse verso questi assi e anche dalle direttive dell’Unione Europee, l’Italia e, in particolare il Nord del paese, muove i primi passi verso la valorizzazione delle waterway a fini turistico-culturali, aprendo nuove possibilità di sviluppo del territorio. Sia pur con ritardo rispetto ad altri Paesi, che da anni e in diverse forme valorizzano e “sfruttano” le vie d’acqua, si avverte anche in Italia un cambio di mentalità che vede nell’uso e nel recupero di tale risorsa uno strumento importante per garantire la sostenibilità ambientale ed economica e il recupero di una identità culturale quasi dimenticata.

  17. Le disuguaglianze sociali nell'abitudine al fumo in Italia, 1980- 2000

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    B. Federico

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: misurare la direzione e l’entità delle disuguaglianze socio-economiche nell’abitudine al fumo in Italia durante gli ultimi due decenni, con attenzione sia al livello nazionale che macro-regionale.

    Metodi: sono stati utilizzati dati provenienti da sei indagini ISTAT sullo stato di salute dal 1980 al 2000. Abbiamo usato il livello di istruzione come indicatore dello stato socio-economico. Per ogni indagine e livello di analisi (nazionale e macroregionale, è stata calcolata la prevalenza, standardizzata per età, del consumo di tabacco in diversi gruppi sociali.

    Per ottenere una misura di sintesi delle disuguaglianze, abbiamo stimato l’Odds Ratio (OR ed il Relative Index of Inequality (con intervallo di confidenza al 95% attraverso un’analisi di regressione logistica.

    Risultati: negli uomini di età compresa tra 25 e 49 anni, l’Odds Ratio del consumo di tabacco di una persona con un basso livello di istruzione confrontata con una di un alto livello è risultato pari a 1,26 (IC 95%: 1,16 - 1,37 nel 1980 ed a 1,71 (IC 95%: 1,62 - 1,80 nel 2000. Nelle donne della stessa fascia di età, l’associazione tra stato sociale ed abitudine al fumo si è trasformata da positiva (OR=0,43 in negativa (OR=1,12. Nelle donne più anziane, la prevalenza di fumatrici è risultata maggiore tra quelle più istruite, con un gap tra classi sociali che si restringe nel tempo. Nel periodo considerato le stime degli OR sono risultate costantemente inferiori nel Sud rispetto al Centro ed al Nord Italia, nonostante la somiglianza nei trend temporali nelle differenti macro-regioni.

    Conclusioni: le disuguaglianze tra gruppi sociali sono aumentate, specialmente nelle giovani generazioni. Le regioni meridionali seguono quelle del centro e nord Italia nel diffondersi dell’epidemia dell’abitudine al fumo.

  18. Edifici di culto e loro pertinenze, consumo del territorio e spending review

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federica Botti

    2014-09-01

    Full Text Available assegnista di ricerca nell'Università Alma Mater Studiorum di Bologna, Dipartimento di Scienze GiuridicheContributo sottoposto a valutazione SOMMARIO: 1. Crisi finanziaria dello Stato e nuovo ruolo e funzioni degli edifici di culto - 2. Configurazione degli spazi degli edifici di culto in relazione al loro uso pubblico - 3. Pertinenze “liturgiche” e pertinenze “funzionali”: un primo controllo di spesa - 4. Utilizzazione pubblica delle pertinenze, anche attraverso lo strumento delle convenzioni con gli enti pubblici. Gli edifici di culto di proprietà delle confessioni – 5. Gli edifici di culto di proprietà pubblica gestiti attraverso il F. E. C. -6. Le convenzioni per la concessione dell’utilizzazione a fini di culto di edifici di proprietà pubblica - 7. Il controllo di spesa e il patto di stabilità tra l’attuazione dell’art. 19 Cost., proprietà pubblica di edifici di culto, finanziamenti pubblici per la loro manutenzione/edificazione – 8. Spending review e rivisitazione del rapporto tra consumo del territorio, edifici esistenti e loro utilizzazione/fruizione.

  19. Principio di cooperazione, rapporti con le confessioni minoritarie e problemi di rappresentanza. Uno sguardo all’esperienza latinoamericana

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonio Ingoglia

    2011-03-01

    Full Text Available Testo della relazione tenuta al Convegno di studi sul tema “La rappresentatività istituzionale delle confessioni religiose prive di intesa” (Palermo, 21-22 maggio 2010 organizzato dall’Università di Palermo, destinata alla pubblicazione negli Atti. SOMMARIO: 1. Premessa - 2. La condizione dei culti minoritari in America Latina: cambiamenti in corso - 3. I rapporti con le confessioni religiose non registrate o non ammesse alla concertazione. Normative nazionali a confronto – 4. Il problema dei culti “ancestrali” – 5. Alcune conclusioni.

  20. Tra il mediterraneo e il fonte battesimale: Musulmani a Napoli nel XVI secolo

    OpenAIRE

    Varriale, Gennaro

    2013-01-01

    Il saggio analizza la presenza di musulmani a Napoli durante il Cinquecento, quando la capitale vive una profonda trasformazione urbanistica, che è vincolata alla immigrazione di comunità esogene e al conflitto contro il Turco. Le ostilità tra la Casa d’Austria e la Sublime Porta condizionano inevitabilmente la vita dei maomettani, che appartengono a tre grandi categorie: schiavi, franchi o esuli. Secondo la propria condizione gli islamici occupano diversi spazi cittadini. I musulmani di Napo...

  1. MEMORIA DELLA TRINCEA: APPUNTI SULLO STILE DI UN ANNO SULL’ALTIPIANO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Emanuela Bandini

    2014-12-01

    Full Text Available Il presente contributo si propone di analizzare alcuni aspetti dello stile di Un anno sull’Altipiano di Emilio Lussu in prospettiva metacomunicativa (cfr. Brioschi 2002, mettendoli in relazione con la situazione compositiva e, soprattutto, con l’esplicita volontà dell’autore di fornire una testimonianza veridica della Grande Guerra. Si mostrerà come il rifiuto delle convenzioni abusate del diario di guerra e lo sforzo di spogliarsi delle esperienze e delle riflessioni accumulate nei vent’anni intercorsi tra la guerra e il momento della scrittura, nel tentativo di rivivere quell’esperienza «con le idee e i sentimenti di allora», diano origine ad una struttura narrativa originale e ad una scrittura asciutta e sincopata, in cui brevi descrizioni fotografiche diventano un mezzo privilegiato per fissare il ricordo drammatico di quegli eventi.

  2. Le briciole di Pollicino. Vita nascosta delle strade tra età romana e Medioevo / “Le briciole di Pollicino” (Pollicino’s breadcrumbs. The hidden history of roads between the Roman Age and the Middle Ages

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Umberto Moscatelli

    2013-05-01

    Full Text Available Tra le strutture del paesaggio, forse le strade sono quelle che più di altre evocano la dimensione del tempo, perché lungo di esse si sono allineati per secoli spazi e strutture dell’insediamento militare, religioso, civile e produttivo. Questa è la ragione per cui l’attenzione degli studiosi si è spesso concentrata sugli aspetti della continuità della rete stradale romana nel tempo. Se tuttavia, in tale prospettiva tematica, consideriamo in modo obiettivo la quantità e la qualità dei dati che ci sono pervenuti, dobbiamo ammettere che spesso del tessuto viario sono rimaste tracce discontinue e difficilmente disambiguabili. Questo contributo propone quindi alcune riflessioni sull’approccio comunemente praticato agli studi sull’evoluzione della rete stradale nel tempo, sul modo stesso di utilizzare le fonti e di valutarne le loro caratteristiche (peso testimoniale, collocazione nel tempo e nello spazio delle informazioni che contengono e sulle problematiche connesse all’implementazione di dati fortemente eterogenei ai fini della costruzione di un discorso storico.   Maybe the ancient roads, more than other landscape structures, suggest the idea of the past, because they have always attracted spaces and structures of the military, religious, civil and productive settlement. For this reason, the scholars' attention is often focused on the aspects of the continuity of the Roman road network over time. However, if we consider objectively the quantity and quality of the data we have at our disposal, we see that they often consist of discontinuous and rather ambiguous traces. This paper offers some reflections on the approach commonly practised in the researches on the evolution of the road network over time, on the way the sources are used and evaluated in order to their depth and in order to the position in time and space of the information they contain, and finally on the problems arising from the implementation of highly

  3. Campania: territorio e città di fronte alla sfida della logistica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Mazzeo

    2010-07-01

    Full Text Available All’interno del sistema territoriale meridionale la Regione Campania si presenta come un polo importante nel settore del trasporto e dello smistamento delle merci. Questo ruolo si è venuto rinforzando in seguito alla realizzazione di infrastrutture dedicate alla logistica, connesse ad infrastrutture di supporto. Il sistema campano presenta punte di eccellenza di livello nazionale che possono incentivare il ruolo della Regione in questo settore, ma presenta anche fattori negativi che possono rallentare il decollo del settore. Si fa riferimento alle strozzature infrastrutturali e gestionali che ne inceppano l’efficienza, ma anche alla debolezza del sistema produttivo regionale che non garantisce una massa critica locale alla logistica campana. Un terzo aspetto è la mancanza di un chiaro disegno di programmazione degli investimenti e una maggiore chiarezza dei ruoli da assegnare alle diverse iniziative, nate soprattutto sulla base di spinte localistiche non coordinate. Il paper analizza la situazione della logistica territoriale in Campania e delle sue interrelazioni territoriali individuando punti di forza e di debolezza e potenziali fattori evolutivi. Gli aspetti della logistica che vengono affrontati sono di tipo territoriale e si differenziano da quelli della logistica urbana per la quantità di merci movimentate e per la concentrazione in pochi poli strategici, in quanto queste piattaforme logistiche richiedono attrezzature specializzate e ampi spazi per la movimentazione e il deposito. L’analisi del rapporto tra territorio e logistica individua quelli che sono i principali elementi di interconnessione e, spesso, di crisi, nell’uso dello spazio fisico, in ragione degli obiettivi a volte divergenti tra il governo del territorio ed i soggetti economici. Si passa successivamente ad analizzare lo stato del movimento merci in relazione alla portualità mediterranea e lo stato del sistema logistico campano (non ancora definito in tutte le

  4. Work life balance tra limiti istituzionali e pratiche innovative

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanna Campanella

    2017-12-01

    Full Text Available Come rispondono le politiche di conciliazione cura-lavoro alle esigenze delle lavoratrici e dei lavoratori di nuova generazione: sempre più precari, poveri e instabili dal punto di vista reddituale e/o professionale? Con un sostanziale immobilismo politico.  Questo è il quadro che viene fuori da una rassegna delle principali politiche sociali italiane volte a supporto della genitorialità e alla garanzia dell’occupazione femminile. Il contributo mette in luce i limiti di tali politiche e coglie gli aspetti innovativi di pratiche che si sviluppano dal basso.  Al contempo, una riflessione al margine lascia aperta una importante questione sul rapporto tra flessibilità e conciliazione, ovvero tra organizzazione del lavoro e tempi di cura per la famiglia. Nell’era della rivoluzione digitale,  individuamo forti resistenze al cambiamento, sia da parte delle istituzioni, ma anche e soprattutto dal mondo produttivo, che vanta si modelli “agili” di forme di lavoro da un punto di vista formale (vedi il lavoro agile/ smart working ma che dal punto di vista sostanziale rimane radicato a modelli di contrattazione standar che non agevola né la condizioine lavorativa da un punto di vista di tutele né la conciliaizone cura lavoro e quindi l’occupazione femminile.

  5. Analysis list: tra-1 [Chip-atlas[Archive

    Lifescience Database Archive (English)

    Full Text Available tra-1 Adult,Larvae + ce10 http://dbarchive.biosciencedbc.jp/kyushu-u/ce10/target/tr...a-1.1.tsv http://dbarchive.biosciencedbc.jp/kyushu-u/ce10/target/tra-1.5.tsv http://dbarchive.biosciencedbc....jp/kyushu-u/ce10/target/tra-1.10.tsv http://dbarchive.biosciencedbc.jp/kyushu-u/ce10/colo/tra-1.Adult.tsv,http://dbarchive.bioscience...dbc.jp/kyushu-u/ce10/colo/tra-1.Larvae.tsv http://dbarchive.bioscience...dbc.jp/kyushu-u/ce10/colo/Adult.gml,http://dbarchive.biosciencedbc.jp/kyushu-u/ce10/colo/Larvae.gml ...

  6. Vestite alla turchesca. Travestimenti orientali nella drammaturgia italiana e francese tra Sei e Settecento

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stefano Agostino Moretti

    2011-11-01

    Full Text Available Da secoli il Mar Mediterraneo rappresenta un confine tra due mondi. Gli orientalisti li chiamavano e continuano a chiamarli mondo “arabo” e mondo “cristiano”. Questo contributo vuole mostrare come, in tempi non sospetti, l’Italia rappresentasse un ponte tra queste due culture. Grazie agli strumenti della storiografia contemporanea, attenta alla vita quotidiana e agli “archivi del corpo”, scopriamo che durante il XVI e il XVII secolo gli incontri tra musulmani e cristiani fossero molto frequenti e spesso felici. Il teatro comico italiano fu il genere letterario che, prima e meglio di ogni altro, riuscì a cogliere e a descrivere tale fenomeno con tutte le implicazioni politiche, religiose e identitarie, restituendone in pieno uno degli elementi sovente sottaciuti e censurati, ovvero la perturbante carica erotica del “diverso”. Uno degli espedienti che riassumono con maggiore efficacia questo  rapporto identitario e culturale è rappresentato dall’uso del travestimento. Paragonando alcune commedie italiane della prima metà del Seicento con il teatro “orientalista” di Bonarelli, Molière e Goldoni, possiamo osservare la nascita e la crescita di una visione stereotipata e libresca dell’altro, là dove i “panni turcheschi” generavano negli spettatori paura e desiderio.

  7. Le autorità indipendenti nel settore bancario.( Indipendent authorities in the banking sector

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luca Papi

    2014-12-01

    Full Text Available Negli ultimi anni la diffusione delle autorità indipendenti ha rappresentato un importante tratto distintivo dell’evoluzione istituzionale di gran parte dei paesi. La corrispondente delega di poteri è stata giustificata con la necessaria autonomia dal potere politico ed economico, nell’ipotesi che le autorità indipendenti siano la risposta istituzionale più efficace per perseguire gli interessi pubblici. Questa impostazione si basa su tre principali presupposti la cui validità è storicamente e geograficamente determinata. Il lavoro esamina le autorità indipendenti del settore bancario e finanziario, spiegandone l’evoluzione e i profili di autonomia e di accountability. I cambiamenti della regolamentazione e del ruolo delle autorità vengono messi in relazione agli sviluppi internazionali e alla loro continua trasformazione, anche alla luce delle ricorrenti crisi finanziarie. Infine il lavoro si interroga su quale debba essere l’assetto istituzionale ottimale in termini di divisione/integrazione delle responsabilità di vigilanza in ambito bancario/finanziario.  

  8. Le Terme a sud del Pretorio di Gortina. Produzione e circolazione dei contenitori da trasporto

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ilaria De Aloe

    2010-03-01

    Full Text Available La posizione centrale nell’Egeo ed i pochi giorni di navigazione dall’Africa e dall’Egitto, come dalla Siria e Palestina, hanno reso la città di Gortina, e Creta stessa, un punto nevralgico all’interno delle rotte commerciali di collegamento e distribuzione di beni tra le sponde del Mediterraneo. Lo studio delle anfore rinvenute nelle campagne di scavo 2003-2006 presso le Terme a sud del Pretorio, ed il necessario confronto con le grandi quantità di materiali provenienti soprattutto dai contesti del Pretorio confermano questa intricata rete commerciale. Già tra Ellenismo e prima età imperiale romana, Gortina svolse una funzione di mercato di raccolta e probabilmente di smistamento delle merci provenienti dall’Occidente e dall’Egeo, assumendo poi nella piena età imperiale, un ruolo sempre più attivo nella produzione delle stesse. La mutata situazione socio-economica dell’età tardo romana - bizantina, nonché la fondazione di una nuova capitale, Costantinopoli, portò Creta e Gortina ad avere scambi commerciali e collegamenti intensi soprattutto con le aree orientali del Mediterraneo privilegiando l’importazione di prodotti dall’esterno.

  9. La coesistenza delle religioni in Albania. Le religioni in Albania prima e dopo la caduta del comunismo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Gabriella Belgiorno de Stefano

    2014-02-01

    Full Text Available Il contributo, accettato dal Direttore, riproduce il testo della Relazione al Convegno sul tema “Libertà Religiosa, Secolarizzazione e Sviluppi recenti in Albania” (Roma, Sala della Protomoteca in Campidoglio, 3 febbraio 2014, organizzato dall’Ambasciata della Repubblica di Albania presso la Santa Sede e presso il Sovrano Militare Ordine di Malta e dalla Presidenza Assemblea Capitolina (Roma Capitale.SOMMARIO: 1. Premessa - 2. Le origini del Kanun albanese - 3. La fratellanza religiosa albanese - 4. Il primo comunismo albanese e la libertà religiosa - 5. L’ateocrazia albanese - 6. La fratellanza albanese e la Costituzione del 1998.

  10. Legionella dumoffii Tex-KL Mutated in an Operon Homologous to traC-traD is Defective in Epithelial Cell Invasion.

    Science.gov (United States)

    Qin, Tian; Ken-Ichiro, Iida; Ren, Hong Yu; Zhou, Hai Jian; Yoshida, Shin-Ichi

    2016-06-01

    To understand the mechanism of invasion by Legionella dumoffii. The L. dumoffii strain Tex-KL was mutated using the Tn903 derivative, Tn903dIIlacZ. After screening 799 transposon insertion mutants, we isolated one defective mutant. We then constructed the gene-disrupted mutant, KL16, and studied its invasion of and intracellular growth in HeLa and A549 cells, and in A/J mice survival experiments. The structure of traC-traD operon was analyzed by RT-PCR. The transposon insertion was in a gene homologous to Salmonella typhi traC, which is required for the assembly of F pilin into the mature F pilus structure and for conjugal DNA transmission. Results from RT-PCR suggested that the traC-traD region formed an operon. We found that when the traC gene was disrupted, invasion and intracellular growth of L. dumoffii Tex-KL were impaired in human epithelial cells. When mice were infected by intranasal inoculation with a traC deficient mutant, their survival significantly increased when compared to mice infected with the wild-type strain.. Our results indicated that the traC-traD operon is required for the invasion and intracellular growth abilities of L. dumoffii Tex-KL in epithelial cells. Copyright © 2016 The Editorial Board of Biomedical and Environmental Sciences. Published by China CDC. All rights reserved.

  11. MADRELINGUA E ITALIANO L2: UN’INDAGINE SU BILINGUISMO E PERSONALITÀ

    OpenAIRE

    Milazzo, Rosangela

    2016-01-01

    L’articolo presenta i risultati di una ricerca che trae origine dalla lettura di un saggio di Camilla Bettoni, Usare un’altra lingua. Guida alla pragmatica interculturale (Laterza, Roma-Bari 2006) in cui affronta, tra gli altri, il tema della doppia personalità nell’ambito di uno studio sul bilinguismo e il biculturalismo, e si chiede se esista una relazione tra bilinguismo e personalità, ovvero se l’alternanza delle lingue conosciute comporti cambiamenti nella personalità dei bilingui. In qu...

  12. Le Comte de Monte Cristo: da literatura ao cinema

    OpenAIRE

    Caravela, Natércia Murta Silva

    2008-01-01

    A presente dissertação discute o diálogo estabelecido entre literatura e cinema no tratamento da personagem principal – um homem traído que se vinga de forma cruel dos seus inimigos – na obra literária Le Comte de Monte-Cristo, de Alexandre Dumas, e nas três adaptações fílmicas escolhidas: Le Comte de Monte-Cristo de Robert Vernay (1943); The count of Monte Cristo de David Greene (1975) e The count of Monte Cristo de Kevin Reynolds (2002). O projecto centra-se na análise da ...

  13. La geografia come monumento. Il progetto di Auguste Perret per Le Havre / Geography as a monument. The Auguste Perret’s project for Le Havre

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonio Nitti

    2014-11-01

    Full Text Available Nel progetto di Auguste Perret per Le Havre una forma chiaramente compatta ed evocativa dell’urbanità della città storica si definisce a partire dalle relazioni stabilite con quegli elementi della geografia fisica che costituiscono l’identità del luogo nel quale questa si colloca, e costruisce una significativa relazione con gli spazi aperti e vasti della natura, acquisendo in questo modo quella ‘dimensione’ e quei caratteri propri della città contemporanea. Nei suoi spazi collettivi, che rimandano a una cultura dell’abitare che affonda le proprie radici nella più generale storia della città francese, Le Havre rappresenta sé stessa e traduce nella Place de l’Hôtel de Ville le ripide pendici della falesia, nella Porte Océane l’orizzonte lontano dell’Oceano, nel Front-de-mer Sud l’altra riva della foce della Senna, e fa di questi i veri ‘monumenti’ della città. / In the Auguste Perret’s project for Le Havre a clearly compact form, evocative of urbanity of the historical city, is defined starting from the relations established with those elements of physical geography which constitute the identity of the place where the city is located, and builds a significant relationship with the open and vast spaces of nature, thus acquiring the ‘size’ and those features of the contemporary city. In its public spaces, which refer to a culture of inhabiting that is rooted in the more general history of the French city, Le Havre represents itself and translates in the Place de l'Hôtel de Ville, the steep slopes of the cliff, in the Porte Oceane the distant horizon of the ocean, in the Front-de-mer South the other bank of the mouth of the Seine, and defines these as the real 'monuments' of the city.

  14. Artaud a fior di pelle. Percorsi del corpo nella società contemporanea a confronto con l’ultima opera di Artaud

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maia Giacobbe Borelli

    2013-05-01

    Full Text Available Abstract – IT Abbiamo scelto di partire da un grande uomo di teatro, Antonin Artaud, di rivedere alcuni suoi ultimi scritti e di metterli in relazione alle odierne pratiche giovanili sulla propria pelle. Una spinta a volgere uno sguardo riflessivo sulle procedure artistiche contemporanee utilizzando gli strumenti peculiari dell’indagine antropologica. Le due discipline, antropologia e arte dello spettacolo, tra dissonanze ed equilibrismi, sembrano rendersi indispensabili l’una all’altra per costruire l’oggetto di questa riflessione, con la singolare somiglianza tra le parole di Artaud sul corpo e l'angosciosa percezione dello stesso da parte delle ragazze che abbiamo intervistato. Si tratta di un’attitudine allo sguardo incrociato, sospeso tra passato e presente. Si può descrivere, comprendere e definire questa posizione di disequilibrio, questo doppio sguardo sul mondo, solamente nel quadro di quello che in francese viene chiamato l’entre-deux, quello stare tra divenuto ormai una condizione esistenziale.  Abstract – EN This essay is based on the analysis of young people's contemporary practices of skin drawing and cutting, comparing them with texts from the last cahiers written by a great Theatre master, Antonin Artaud, containing references to a conflictual relationship with his body, Anthropology and Performing Arts, between dissonance and equilibrium, seem to find a common point in building the subject of this study, finding a peculiar similarity between Artaud’s words, focusing on an action-language which could allow him to regenerate himself into a new body, and those of the girls we interviewed. They also wish to reshape themselves, considering their body as a mere source of anguish and suffering. It is a crossed glanceattitude, suspended among past and present time. We can describe, understand and define this uneven position, this double glance to the world, only by what in French is called the entre-deux, this stay

  15. La «speciale provvidenza» nella caduta di una falena: ibridismi woolfiani tra saggio e short story

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Bugliani

    2016-05-01

    Full Text Available Il contributo intende mettere in luce le dinamiche di ibridazione tra i generi saggio e novella nella prosa breve di Virginia Woolf, in particolare in quegli esemplari di saggi che presentano delle caratteristiche smaccatamente immaginifiche e narrative che li distanziano nettamente dall’ideale di saggio quale «breve testo nonfinzionale in prosa». Nota al grande pubblico proprio per la sua programmatica ricerca di codici espressivi sempre nuovi e per le sperimentazioni con i generi più disparati, nel caso della prosa breve Woolf riesce con successo a infrangere i confini tra argomentativo e narrativo per giungere a una forma mediana che trae la sua identità sia dalla fiction che dalla nonfiction. Tramite un’analisi di alcune tra le short stories e i saggi più significativi, il contributo vuole essere uno spunto per una più ampia riflessione su quanto la mescolanza di stilemi diversi sia non solo un tratto letterario tipico della letteratura modernista, quanto piuttosto la risposta a una necessità di trovare una via altra nel panorama letterario, quasi una pulsione creativa primigenia che, nel caso delle contaminazioni tra saggio e narrativa breve, può essere affiancata al concetto di saggismo proposto da Robert Musil. The Death of the Moth, Street Haunting e molti altri saggi woolfiani permettono quindi di ricalibrare le demarcazioni fra generi, e di ripensare gli idealtipi che nella mentalità comune sono assurti a modelli e per l’uno e per l’altro dei due generi brevi in prosa, che in questa sede rappresentano i limiti estremi dello spettro di analisi. My paper aims at evaluating the hybridizing techniques that V. Woolf deployed in her shorter prose to blur the edges between the essay and the short story, in particular in those essayistic specimens that present some markedly imaginative features which undermine the ideal of the essay as a «brief, nonfictional prose piece». Woolf is justly renowned for her programmatic and

  16. Dalla fenomenologia all’ermeneutica. Il pensiero analogico di Bachtin come strategia epistemologica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federico Pellizzi

    2012-12-01

    Full Text Available Si presenta la filosofia etica ed estetica di Michail Bachtin nel suo spazio originale tra fenomeno-logia ed ermeneutica. Riflettendo sulla peculiare logica "analogica" proposta dal pensatore russo, si mostra come tale pensiero riesca a porre in relazione soggettività e mondo, unicità della per-sona e spazio complesso della cultura.

  17. La certezza della pena tra lavoro nero e problematiche di integrazione / La certitude de la sanction entre travail au noir et problèmes d'intégration / Sanction Certainty between Illegal Work and Immigration Problems

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Bisi Roberta

    2010-07-01

    Full Text Available L’immissione di nuove popolazioni in una società provoca inevitabilmente sfide a carattere sociale. Affrontare i problemi che la popolazione immigrata pone significa, tra l’altro, considerare che si tratta di un attore sociale che, con i propri comportamenti, le proprie scelte, i propri orientamenti mette in continua discussione i meccanismi logici e le politiche presenti nelle società.

  18. La natura impervia come strada verso la virtù. La figura di Catone nel IX libro del Bellum civile

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Vittoria Prencipe

    2016-12-01

    Full Text Available La relazione tra uomo e natura è indagata da svariati punti di vista, oggi come nell’antichità, come si evince dalla breve riflessione sul tema riportata nel primo paragrafo del saggio, che sarà incentrato, per il resto, su una sola delle visioni emerse nella letteratura e nella filosofia greca e latina antica.

  19. Design and Infrastructure: the Transformations of Senigallia’s Interface among Town, Port and Canal Progetto e infrastruttura: le trasformazioni dell’interfaccia città-porto-canale a Senigallia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonella Falzetti

    2009-11-01

    Amministrazione cittadina. Tra questi, il progetto dell’ampliamento del porto e del suo adeguamento tecnico funzionale e il progetto del quartiere turistico-residenziale progettato da Paolo Portoghesi che si realizzera’ nell’area Sacelit ex Italcementi, una delle tante aree residuali, dismesse e lasciate a lungo a memoria In questo contesto il Piano Regolatore Portuale per Senigallia raccoglie le implicazioni e le criticità che derivano dall’istanza di una strategia pianificatoria che affida alle concrete potenzialità della disciplina del progetto gli strumenti in grado di amministrare le condizioni poste dalla attualizzazione di probabili configurazioni spaziali e futuri concreti scenari, dove e’ il porto che diventa luogo, polo urbano condensatore di interessi civici. In tutte queste iniziative il tema dell’infrastrutture gioca un ruolo fondamentale e la necessità di riequilibrare e ricostituire un rapporto con la città chiede una sicura rivisitazione dei tracciati esistenti, degli accessi, degli spazi di relazione.

  20. Concordati e intese, diritto pattizio e diritto comune: le diverse possibili declinazioni dinanzi alle trasformazioni delle confessioni religiose e della società civile

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Battista Varnier

    2014-05-01

    Full Text Available Il contributo, non sottoposto a valutazione, riproduce il testo integrale, corredato delle note, della relazione al Convegno Nazionale dell’ADEC sul tema “Per una disciplina che cambia. Il diritto canonico e il diritto ecclesiastico nel tempo presente” (Bologna, 7-9 novembre 2013, ed è destinato alla pubblicazione negli Atti.SOMMARIO: 1. Una riflessione introduttiva – 2. La crisi della sovranità e dello Stato nazionale – 3. Lo sbandamento della Chiesa cattolica – 4. La finalità più sociale che cultuale del fenomeno religioso – 5. L’antinomia tra enunciato e comportamenti – 6. I paradossi della contemporaneità e il conseguente superamento delle sistematiche tradizionali – 7. Il contributo della dottrina ecclesiasticistica – 8. La necessità di fare il punto, con la speranza di ripartire – 9. Per un diverso regolamento della normativa relativa al fenomeno religioso.

  1. Gas prices in Europe before oligopoly and liberalization; Il prezzo del gas in Europa tra liberalizzazione e oligopolio

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Bianchi, A.

    1998-09-01

    The forthcoming incorporation of the EU Directive on the internal gas market shall set the conditions to increase competition among suppliers, thus lowering gas prices in Europe. But, in perspective, the strategic decisions taken by the majors tend to a stronger oligopoly coordination to sustain prices and share the gas price premium provided by environmental constraints and the technical dominance of combined-cycle plants. [Italiano] Con la direttiva comunitaria sul mercato interno del gas si dovrebbero creare le condizioni per una maggiore competizione tra i fornitori e, quindi, per una riduzione dei prezzi del gas in Europa. Le azioni strategiche delle major paiono invece tendere, in prospettiva, a un piu` forte coordinamento oligopolistico per sostenere i prezzi e spartirsi l`incremento di premio del gas garantito dai vincoli ambientali e dal dominio del ciclo combinato.

  2. Una ricerca sulla qualità della vita scolastica di bambini e bambine affetti da malattie emorragiche congenite. Lettura critica dei dati e considerazioni pedagogiche.

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    Alessandra Gigli

    2009-07-01

    Full Text Available Il presente rapporto di ricerca costituisce l'esito del lavoro svolto dalle ricercatrici A. Gigli, S. Demozzi del Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna all'interno del progetto Strategico di Ateneo dal titolo “Definizione di linee guida d’intervento sui pazienti pediatrici affetti da malattie emorragiche congenite: aspetti medici, psicosociali, educativi ed etici”. L'obiettivo principale del lavoro è stato quello di analizzare il punto di vista degli insegnanti in merito alla vita scolastica dei bambini con malattie emorragiche congenite (Mec, le loro relazioni con insegnanti e compagni, i rapporti tra scuola e famiglie. Per monitorare questi aspetti legati alla vita scolastica, nel 2008 è stata realizzata un’indagine sul campo che ha coinvolto insegnanti di scuole dell’infanzia, scuole primarie, scuole secondarie di primo grado della Provincia di Bologna che hanno in classe un/a bambino/a affetti da Mec. Le rilevazioni effettuate tramite interviste semi strutturate hanno avuto i seguenti obiettivi: verificare l’esistenza di rappresentazioni “distorte” delle patologie ed eventuali pregiudizi esistenti; analizzare il processo informativo attraverso cui i docenti conoscono la situazione del bambino e vengono informati sulle Mec; rilevare i nodi problematici e punti di forza, che qualificano negativamente o positivamente le relazione scuola-famiglia; monitorare l’esistenza di pregiudizi in merito alle capacità cognitive dei bambini; verificare se, secondo i docenti, la malattia influisce sulla qualità della relazione educativa, indagando, in particolare, sugli aspetti comunicativi; rilevare eventuali problematiche di integrazione nel gruppo dei pari; verificare se l’adozione di strategie per permettere una migliore integrazione o lo svolgimento delle attività didattiche, ludiche e sportive; rilevare i bisogni formativi e informativi dei docenti. Nell’articolo si presenta una lettura

  3. Occupare spazi, liberare luoghi della mente e della cittadinanza: esperienze di riappropriazione a Roma

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    Irene Ranaldi

    2014-11-01

    Full Text Available Negli ultimi anni l’utilizzo degli spazi pubblici e abitativi è diventato una delle sfide più significative per le amministrazioni locali che si trovano a dover mediare tra gli interessi di soggetti pubblici e privati, associazioni e residenti per migliorare la qualità dei luoghi di vita urbani. Amministratori locali, urbanisti e organizzatori di comunità sono alcuni degli attori di queste nuove forme di cambiamento urbano che emergono dal basso, grazie ad un confronto costante con le esigenze del territorio che spinge ad una rimodulazione di spazi e strutture pubbliche ridando così nuova vita ad interi pezzi di città, spesso abbandonati o dismessi o in annosa attesa di recupero. Esperienze di questo tipo di ri-appropriazione, sia esso con la pratica dell’occupazione o dell’esito di un processo di progettazione partecipata tra cittadini e istituzioni, si susseguono sempre più spesso in Europa e negli Stati Uniti. Come può definirsi uno spazio pubblico? Può essere definito come ogni luogo di proprietà pubblica o di uso pubblico accessibile e fruibile a tutti gratuitamente e senza scopi di lucro. Gli spazi pubblici rappresentano i luoghi della vita collettiva delle comunità e un elemento decisivo per il benessere individuale e sociale in quanto dotati di specifiche caratteristiche spaziali, storiche, ambientali, sociali ed economiche. Lo spazio è una condizione perché le modalità spaziali di esperienza in qualche modo indirizzano il configurarsi delle forme sociali, ma assume un significato sociologico in quanto simbolo della relazione sociale. Riappropriarsi in qualche modo di questo simbolo, declinandone gli esiti in forme differenti di partecipazione, può significare liberare luoghi della mente e dell’espressività.

  4. Le maschere senza volto. Gli eroi “tragici” del nouveau roman

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    Andrea Chiurato

    2017-11-01

    Full Text Available Tra i vari movimenti sperimentali affermatisi nel corso del secondo Novecento il nouveau roman offre un’occasione quanto mai preziosa a chi volesse riconsiderare il mutevole valore e le innumerevoli funzioni attribuite al “tragico” alle soglie dell’era postmoderna. Posta al centro del dibattito critico da Alain Robbe-Grillet, la riflessione sull’ambiguo statuto di questo peculiare genere ha d’altronde rappresentato un momento cruciale nella definizione dell’identità dell’école du regard e del suo peculiare rapporto con la tradizione del canone occidentale. Robbe-Grillet, dal canto suo, pur ispirandosi alla vicenda di Edipo nella sua opera d’esordio, non esiterà in seguito a condannare la tragedia come ingannevole forma di compromesso tra l’uomo e le choses e a rifiutare, insieme a essa, la “metafisica della presenza” di cui sarebbe espressione. Altri nouveaux romanciers – tra cui Michel Butor – preferiranno invece sfruttarne le potenzialità in maniera inedita, ritenendola uno sfondo mitopoietico ideale su cui far emergere i tratti essenziali di una condizione esistenziale all’insegna del crollo delle grandi narrazioni. Al di là delle diverse intenzioni, la rivisitazione della “forma” in sé (in chiave parodica o attualizzante ha di conseguenza svolto un ruolo cruciale sia nella decostruzione del “personaggio-uomo”, sia nella contestazione delle cosiddette “nozioni scadute” tanto indigeste a questa eterogenea collection d’écrivains. Da Les gommes (1953 a L’emploi du temps (1956, per arrivare sino a Sphinx en chapeau (1984, si potrebbero menzionare numerosi esempi a tal riguardo, segno di una fascinazione costante, ma non per questo meno conflittuale, destinata a esercitare una profonda influenza su alcuni dei maggiori dei successi editoriali dello sperimentalismo francese. Un’influenza di cui oggi, ormai esauritisi gli accesi toni dello scandalo e della provocazione che accompagnarono l

  5. Struttura di popolazione del Capriolo (Capreolus capreolus in relazione a habitat, densità e rischio predatorio

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    Laura Bontardelli

    2003-10-01

    prevailing factor. Riassunto La struttura, per classi di età e sesso, di tre popolazioni di Capriolo (Capreolus capreolus è stata confrontata per individuare eventuali differenze dovute alle caratteristiche ambientali delle aree di studio, alla densità delle specie e alla presenza di grandi predatori. La prima popolazione è localizzata in un'area appenninica di 230 Km² compresa tra 800 e 2000 m s.l.m. (Parco del Gigante, RE, dove sono presenti due branchi di lupi. La seconda ricade in un'area rurale, pedecollinare, di 1650 ha (Parco Regionale Boschi di Carrega, PR dove i grandi predatori sono assenti. La terza è una popolazione racchiusa in un'area cintata di limitata estensione (68 ha, situata nell'alta pianura lombarda (Oasi WWF Bosco di Vanzago, MI. Il periodo di studio è compreso tra il 1993 e il 1998: la prima area di studio è stata monitorata dal '96 al '98 mentre le altre due dal '93 al '96. Le densità di popolazione sono state stimate con censimenti in battuta e le proporzioni dei sessi e delle classi di età (giovani, subadulti e adulti sono state determinate mediante osservazioni dirette, condotte da novembre a febbraio, quando i giovani e i subadulti sono facilmente riconoscibili. La densità della prima popolazione è risultata inferiore a 10 caprioli/km², di 40-50 caprioli/km² nella seconda area e di 38-45 caprioli/km² nella terza. Nella prima popolazione il rapporto sessi è risultato paritario e a favore delle femmine nei subadulti; lo stesso si è verificato nella seconda popolazione, mentre nella terza è stato registrato un rapporto sessi favorevole alle femmine negli adulti. Il più alto numero di giovani è stato registrato nell'area collinare, nonostante l'elevata densità. I subadulti sono risultati più rappresentati nella terza popolazione così come gli adulti che, comunque, costituivano oltre il 60% delle osservazioni in tutte le aree. Apparentemente la struttura di popolazione sembra essere influenzata, con

  6. La relazione pedagogica nella Grecia classica tra violenza e cura

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Valeria Andò

    2009-05-01

    Full Text Available In Ancient Greek education has been idealized (we can think to paideia and the socratic thougth but that educational sistem provided for violence methods. The authoritative lingauge and the severity of discipline are jointed to a process of care. This moment is very important to carry out a significant style of life.

  7. Quorum-dependent transfer of the opine-catabolic plasmid pAoF64/95 is regulated by a novel mechanism involving inhibition of the TraR antiactivator TraM.

    Science.gov (United States)

    Wetzel, Margaret E; Asenstorfer, Robert E; Tate, Max E; Farrand, Stephen K

    2018-04-10

    We previously described a plasmid of Agrobacterium spp., pAoF64/95, in which the quorum-sensing system that controls conjugative transfer is induced by the opine mannopine. We also showed that the quorum-sensing regulators TraR, TraM, and TraI function similarly to their counterparts in other repABC plasmids. However, traR, unlike its counterpart on Ti plasmids, is monocistronic and not located in an operon that is inducible by the conjugative opine. Here, we report that both traR and traM are expressed constitutively and not regulated by growth with mannopine. We report two additional regulatory genes, mrtR and tmsP, that are involved in a novel mechanism of control of TraR activity. Both genes are located in the distantly linked region of pAoF64/95 encoding mannopine utilization. MrtR, in the absence of mannopine, represses the four-gene mocC operon as well as tmsP, which is the distal gene of the eight-gene motA operon. As judged by a bacterial two-hybrid analysis, TmsP, which shows amino acid sequence relatedness with the TraM-binding domain of TraR, interacts with the antiactivator. We propose a model in which mannopine, acting through the repressor MrtR, induces expression of TmsP which then titrates the levels of TraM thereby freeing TraR to activate the tra regulon. © 2018 The Authors. MicrobiologyOpen published by John Wiley & Sons Ltd.

  8. Laicità, radici cristiane e regolamentazione del fenomeno religioso nella dimensione dell’U.E.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni B. Varnier

    2011-05-01

    Full Text Available Relazione presentata al Convegno su “L’Unione Europea dopo la riforma di Lisbona del 18 ottobre 2007” (Spoleto, 29 novembre 2007 organizzato dal Centro Internazionale per lo Studio del Diritto Comparato della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”. SOMMARIO: 1. L’Europa tra laicità e laicismo – 2. Distinzione e collaborazione tra Stato e confessioni religiose – 3. La disciplina del fenomeno religioso a livello europeo – 4. Il fronte islamico – 5. La dimensione universale della Chiesa cattolica – 6. Considerazioni conclusive.

  9. Selezione invernale dell'habitat e densità del cervo (Cervus elaphus e del capriolo (Capreolus capreolus nel Parco Nazionale d'Abruzzo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    R. Latini

    2003-10-01

    Full Text Available Nel Parco Nazionale d'Abruzzo è stata studiata la selezione dell'habitat invernale di cervo e capriolo da aprile a maggio del 2000 e del 2002, in un'area caratterizzata da boschi di faggio, rimboschimenti a pino nero e pascoli. È stata utilizzata la tecnica del pellet group count, su transetti lineari larghi 2 metri, individuati ogni 100 m di quota, lungo le isoipse da 1350 a 1950 m s.l.m. Sono stati percorsi 61 km ed è stata campionata un'area di 12 ha. Per ogni gruppo di escrementi (1583 per il cervo e 946 per il capriolo sono state rilevate l'altitudine, la pendenza, l'esposizione e il tipo di vegetazione. È stato assunto che tutti gli habitat fossero ugualmente disponibili ed accessibili e che le disponibilita fossero conosciute (Alldredge et al., 1998. I dati raccolti sono stati elaborati applicando il test del Χ², la statistica di Bonferroni (Neu et al., 1974 e l'indice Jacobs (Jacobs, 1974. Il cervo ha selezionato aree comprese tra 1300 e 1500 m s.l.m. (p<0.01, un range altimetrico più ristretto rispetto al capriolo che seleziona anche le quote piu elevate, comprese cioè tra 1300 e 1700 m s.l.m. (p<0.01. Entrambi i cervidi selezionano le zone più scoscese (21°-60° (p<0.01: Il cervo seleziona le classi d'esposizione comprese tra sud-est ed ovest (p<0.01, mentre il capriolo i versanti sud-ovest e ovest (p<0.01. Entrambe le specie preferiscono ambienti di transizione ed evitano le zone di bosco maturo ed i pascoli d'alta quota (p<0.01. Utilizzando il tasso di defecazione è stata calcolata la densità delle due specie (Mayle, 1999 che è risultata di 2.7 cervi/100 ha e 1.0 caprioli/100 ha. Le due specie selezionano le stesse risorse, suggerendo, così come riscontrato da altri autori (Welch, 1989, una convergenza per quanto riguarda l'uso invernale dell'habitat. La scelta d'aree poste a quote medio-basse, di zone scoscese e di versanti meridionali potrebbe essere legata alla minore altezza e persistenza

  10. La fine delle certezze il tempo, il caos e le leggi della natura

    CERN Document Server

    Prigogine, Ilya

    1997-01-01

    Quella che Prigogine ci indica in questo libro è una stretta via tra un mondo deterministico governato da leggi ferree e un mondo assurdo in preda all'arbitrio del caso: le leggi della fisica assumono un senso nuovo, esprimendo ormai solo delle probabilità. In questa nuova visione del mondo c'è posto per la creatività della natura e dell'uomo.

  11. Le fabbricerie, esempio di intesa tra autorità civile e autorità religiosa

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Moneta

    2017-11-01

    Full Text Available SOMMARIO: 1. Crescente attenzione verso le fabbricerie e il loro organo di amministrazione - 2. Una recente sentenza del TAR Toscana sul consiglio di amministrazione delle fabbricerie - 3. La posizione del vescovo diocesano nei riguardi delle fabbricerie.

  12. Quam maximis potest itineribus: andata e ritorno della costruzione tra immagine e modello nello spazio grafico della geometria descrittiva

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Matteo Ballarin

    2012-06-01

    Full Text Available Il contributo testimonia una strategia d'insegnamento congiunto del rilievo architettonico, della geometria descrittiva e del disegno digitale concepita come un viaggio di andata e ritorno tra immagine e modello. Iniziando dalla fotogrammetria elementare e dalle tecniche di foto-modellazione offerte da software (gratuiti e dotati di un'interfaccia sufficientemente  intuitiva si possono poi introdurre – col metodo di Monge – le tecniche del rilievo topografico, giungendo alla costruzione interdefinita di un unico modello digitale degli oggetti del rilievo. Il circolo didattico si chiude poi costruendo rappresentazioni tabulari tradizionali dei modelli.

  13. Editorial

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stefania Manca

    2018-01-01

    Il quinto articolo, “Multimodalità e scrittura tradizionale a confronto: un intervento nella scuola secondaria”, racconta un’esperienza nell’ambito della quale alcuni studenti di una scuola secondaria si sono confrontati con i concetti di testualità e multimodalità. Paola Cortiana analizza la relazione tra scrittura tradizionale e approccio multimodale e gli effetti sugli studenti attraverso una serie di esperienza di scrittura.

  14. La ballata E5 e le sue varianti nel codice degli abbozzi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giulia Ravera

    2016-07-01

    Full Text Available La ballata petrarchesca Amor, che ’n cielo e ’n cor gentile alberghi (E5, composta per il musico Confortino e destinata alla definitiva esclusione dal Canzoniere, è un componimento profondamente complesso, oltre che caratterizzato da un’intrigante vicenda redazionale. E5 appare infatti imperniata sull’ambiguità tra due poli opposti, amoroso e religioso, in un gioco di contrapposizioni che rende difficile scegliere in via definitiva tra un’interpretazione sentimentale ed una lettura morale o addirittura penitenziale. La ballata è inoltre caratterizzata dall’evidente ed esteso riuso della tradizione lirica ed in particolare dei modelli stilnovistici, non solo e non tanto sul piano degli stilemi e delle immagini, quanto in termini di concezione amorosa. Il rapporto con queste fonti risulta problematico, tra ripresa e negazione, e rappresenta un ulteriore nodo significativo rispetto all’interpretazione del componimento. La graduale evoluzione della ballata, di cui possono essere identificate per lo meno tre versioni distinte, sembra accentuare gli elementi di complessità e le sovrapposizioni semantiche. Infine, l’analisi formale e contenutistica di E5 favorisce la formulazione, pur senza pretesa di certezza, di ipotesi sulle ragioni della sua sorte extravagante

  15. Pianificazione urbana e comportamenti di viaggio: più di una relazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elisabetta Vitale Brovarone

    2010-04-01

    Full Text Available L’influenza dei caratteri urbani sulla domanda di mobilità è un tema ampiamente dibattuto e studiato. Al di là delle assunzioni teoriche a riguardo, molti studiosi hanno tentato di individuare empiricamente nessi attestanti questo fenomeno. Gran parte della letteratura scientifica sul tema può essere ricondotta al dibattito sulla città compatta e sullo sprawl. Due principali obiettivi contraddistinguono questo dibattito: la comprensione delle complesse dinamiche che legano la domanda di mobilità ai caratteri urbani e l’individuazione di configurazioni sostenibili degli usi del suolo. Il fenomeno è dunque studiato al fine dello sviluppo di strategie fondate sull’integrazione tra i trasporti e gli usi del suolo, finalizzate a limitare l’uso dell’auto e ad ottenere una distribuzione modale degli spostamenti più equilibrata. Buona parte della ricerca scientifica, specialmente nell’ultimo decennio, è dunque focalizzata sull’identificazione di nessi causali tra gli usi del suolo e i trasporti, per supportare, o in alcuni casi mettere in discussione, esperienze e politiche integrate. Nonostante la quantità e varietà di studi dedicati al tema, il fenomeno è ancora lungi dall’essere compreso e dimostrato empiricamente. Il dibattito in proposito è ampio e l’impressione è che con l’aumentare degli studi in proposito e del livello di approfondimento delle analisi diminuisca la sensazione di chiarezza. Attraverso un’analisi della letteratura, l’articolo mette in evidenza i principali problemi emergenti dal dibattito. Senza negare l’importanza del riconoscimento di nessi causali tra i caratteri degli insediamenti e la domanda di mobilità, opinione di chi scrive è che l’individuazione di questi nessi non debba necessariamente costituire una condizione imprescindibile per la definizione e l’adozione di un approccio integrato.

  16. L’alienazione della donna tra esibizione e occultamento del corpo: dall’oscenità alla costruzione tecnica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ines Testoni

    2013-06-01

    Full Text Available L’articolo discute della contrapposizione tra la modalità italiana di considerare il corpo della donna, quale mero oggetto di desiderio sessuale, attraverso la sua esibizione e ildenudamento mediatici versus quella musulmana che, invece, lo nasconde sotto khimar,jilbab o burqa. L'analisi fa perno sui diritti umani fondamentali che nel loro percorsostorico, promuovono il primato dell’individuo e della sua autodeterminazione, per arri-vare a considerare i concetti di alienazione e di oscenità e verificare come le due posi-zioni siano in continuità. Si discute, quindi, delle possibili cause che, anche nell’attualesocietà occidentale, potrebbero ripristinare forme di tradizionalismo, a partire dalla stessa volontà delle donne.

  17. Il GEOatleta moderno

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Bartoli

    2006-12-01

    Full Text Available Nell'ultimo decennio gli straordinari sforzi tecnologici hanno evoluto il settore geomatico e portato enormi vantaggi nell'ambito dei cosiddetti servizi a valore aggiunto. Tuttavia la svalutazione commerciale del sistema di navigazione satellitare ha fatto del navigatore un oggetto di uso comune, quasi alla pari del più quotato telefono cellulare. Scemata la corsa al cellulare più modaiolo è subentrata quella al navigatore satellitare più tecnologico con cartografia e punti di interesse più aggiornati. E' assai frequente trovare commercializzazioni degli operatori di telefonia che unisconoal dispositivo mobile il sistema di navigazione, grazie anche apolitiche di businness agreement tra le varie major. L'utilizzo dei dispositivi GPS è davvero ancora arenato alla semplice ricerca di un percorso o di un indirizzo da raggiungere? L'usodi tali apparecchiature può inserirsi all'interno di target quali l'intrattenimento e le attività ricreative? Negli ultimi anni stiamo riscoprendo la bellezza della natura e il piacere di dedicarci ad una serie di attività sportive outdoor che ci conciliano con essa, unendo ai benefici della mente quelli del corpo derivanti da una corretta sollecitazione della propria frequenza cardiaca. Questa mia relazione vuole essere un diario di viaggio nelle quotidiane attività all'aria aperta di un atleta non professionista, praticate durante le quattro stagioni sfruttando le tecnologie legate alla triangolazione satellitare.

  18. Le imprese internazionali in un mondo in mutamento. (International business in a changing world environment

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    J.H. DUNNING

    2013-12-01

    Full Text Available Il documento considera alcuni aspetti dell'interfaccia tra le attività internazionali - soprattutto sotto le spoglie della multinazionale - e ai governi dei paesi che ospitano le sue attività . Inoltre , esso tiene conto del mutato scenario economico e politico mondiale. L'autore delinea come, perché e cosa ,  questa interfaccia è stato modellato negligli eventi degli ultimi 25 anni , speculando circa le prospettive per il resto del 20 ° secolo The paper considers some aspects of the interface between international business - primarily in the guise of the multinational enterprise - and the Governments of the countries which are host to its activities. Furthermore, it takes into account the changing world economic and political scenario. The author outlines why, how and in what ways this interface has been shaped by, or has shaped, the events of the past 25 years, before speculating about the prospects for the remainder of the 20th century.JEL: E23

  19. Passando per Milano. Kebba Suwareh, immigrato dal Gambia, e le conseguenze dell’illegalità

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alice Bellagamba

    2013-10-01

    Full Text Available Il centro d’accoglienza Naga-Har, l’abitazione del cugino, le carceri di San Vittore e di Bollate sono alcuni dei luoghi tra il 2005 e il 2007 attraversati da Kebba Suwareh - richiedente asilo originario del Gambia (un piccolo paese dell’Africa Occidentale affacciato sull’Oceano Atlantico e circondato su tre lati dal Senegal - mentre aspettava che la sua domanda d’asilo politico fosse valutata dalla commissione territoriale di Milano.

  20. Le minoranze islamiche nella Bulgaria post-comunista: ingerenze statali e libertà confessionale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paola Fantelli

    2011-03-01

    Full Text Available Contributo segnalato dal Prof. Paolo Moneta, ordinario di Diritto ecclesiastico nella facoltà di Giurisprudenza dell’’Università di Pisa SOMMARIO: 1. Profili istituzionali delle relazioni tra Stato e confessioni religiose nella Bulgaria post-comunista: la posizione dell’Islam. 2. Le ingerenze del Governo bulgaro nell’organizzazione interna delle rappresentanze islamiche secondo la Corte di Strasburgo. 3. Alcune osservazioni sull’ingresso della Bulgaria nell’U.E. e sulle problematiche dell’Islam bulgaro – balcanico.

  1. Cateterismo vescicale: appropriatezza dell´uso ed esiti clinici nell´Azienda Sanitaria Ospedaliera "Maggiore della Caritá" di Novara

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    M. Luparia

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: valutare le relazioni intercorrenti tra i livelli di appropriatezza di indicazione e di gestione del cateterismo vescicale e lo sviluppo delle IVU.

    Materiali e metodi: studio descrittivo condotto in una giornata con rilevazione basata su cartelle cliniche ed infermieristiche. Le relazioni intercorrenti tra la cateterizzazione vescicale e l’insorgenza dell’IVU sono stati studiati mediante modelli di regressione logistica in grado di valutare l’appropriatezza del processo assistenziale e per identificare i determinanti dell’esitto. Risultati: nel giorno dell’indagine son risultati ricoverati 166 pazienti, di questi 57 (34,34%; IC 95% 28,06- 40,62% erano portatori di catetere urinario. In totale sono state analizzate oltre 1200 procedure. La prevalenza di infezioni nosocomiali delle vie urinarie è stata del 12,28% (IC 95% 7,98-16,50%. Tutti i cateterizzati avevano un sistema di drenaggio di tipo chiuso. I modelli di regressione logistica hanno dimostrato un accresciuto rischio di mancato lavaggio delle mani in presenza di un regime di ricovero d’urgenza e in unità operativa chirurgica (p‹0,01, parimenti si è evidenziato un minor livello di controllo del meato urnario in presenza del regime del ricovero d’urgenza in unità operativa chirurgica (p‹0,01.

    Conclusioni: le raccomandazioni fornite dalla letteratura in relazione all’inserimento e alla gestione del cateterismo vescicale sono solo in parte seguite nella pratica quotidiana. In particolare il lavaggio delle mani, anche se è una procedura semplice e poco costosa risulta comunque poco seguita, soprattutto in regime di urgenze e nelle chirurgie, dove per la tipologia delle prestazioni effettuata, l’aderenza a queste procedure dovrebbe essere massima. Questi comportamenti “scorretti” rendono inefficace l’utilizzo del cateterismo vescicale a ciclo chiuso. Nonostante queste problematicità la

  2. Il perturbante è l’identità divisa Un’interpretazione di Der Sandmann

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Bottiroli

    2015-07-01

    Full Text Available Il saggio di Freud sul perturbante ha offerto molti stimoli agli studi letterari e a quelli sul cinema: è stato commentato e discusso molte volte. Nella maggior parte dei casi, tuttavia, sembra essere stato letto frettolosamente: ci si è soffermati sulla tesi più evidente, che stabilisce un nesso tra perturbante e angoscia di castrazione, e sono state trascurate le affermazioni relative al problema dell’identità. Eppure, proprio in relazione a Der Sandmann Freud offre riflessioni di straordinaria importanza. Questo articolo si propone anzitutto di restituire al saggio di Freud la sua complessità: vengono messi in luce, ad esempio, i fraintendimenti e le forzature della critica femminista (Sarah Kof- man. E, soprattutto, propone una nuova interpretazione del racconto di Hoffmann, a partire dal concetto di ‘identità divisa’. L’identità si dice in due modi fondamentali, la coincidenza e la non-coincidenza con se stessi. Ogni soggetto sperimenta il conflitto tra questi due modi. Nel racconto di Hoffmann, il prota- gonista (Nathaniel viene trascinato al di là di se stesso, verso la fatale coincidenza con das Ding. È questa la fonte essenziale della sua angoscia. Der Sandmann è la storia di un’attrazione inesora- bile, rallentata da entità che svolgono una funzione-schermo: nel rapporto con la bambola Olimpia emergono tutti i paradossi che determinano la fragile identità di Nathaniel. Poiché il perturbante appartiene al campo dell’angoscia, non sarebbe stato possibile ignorare il Seminario X di Lacan, così come le riflessioni di Heidegger. Quest’articolo propone una revisione della concezione di Lacan: l’angoscia più devastante non deriva tanto da un eccesso di presenza (ciò che Lacan chiama «la mancanza della mancanza» quanto dallo svanire della non- coincidenza. Perturbante è la sensazione di un collasso logico-ontologico, a causa del quale il soggetto viene come incellofanato in se stesso

  3. I varchi della letteratura: tra scienza, follia e spiritualità

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stefano Redaelli

    2017-08-01

    Full Text Available Nel novecento italiano spiccano scrittori nella cui opera la letteratura si è aperta ad altre discipline, come la scienza, la psichiatria, la teologia. In questo articolo si descrive lo scambio tra saperi attraverso l’immagine dei varchi, portando l’esempio di Primo Levi (nel varco tra letteratura e scienza e Alda Merini (nel varco tra letteratura, follia, spiritualità. Se da una parte nella vita degli scrittori il varco è vissuto come spaccatura, dall’altra troviamo nella loro opera una fusione di saperi e linguaggi diversi, che concorrono a una rappresentazione più ampia della natura e dell’uomo.

  4. The Transit Monitoring in the South (TraMoS project

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    López-Morales Mercedes

    2013-04-01

    Full Text Available We present the Transit Monitoring in the South (TraMoS project. TraMoS has monitored transits of 30 exoplanets with telescopes located in Chile since 2008, whit the following goals: (1 to refine the physical and/or orbital parameters of those exoplanet system, and (2 to search for variations in the mid-times of the transits and in other parameters such as orbital inclination or transit's depth, that could indicate the presence of additional bodies in the system. We highlight here the first results of TraMoS in three selected exoplanets.

  5. I RAPPORTI TRA L'ALBANIA E LA GRAN BRETAGNA (1940-1950)

    OpenAIRE

    COTA, JULIAN

    2012-01-01

    La presente tesi ha avuto l’obiettivo di illustrare i rapporti tra l’Albania e la Gran Bretagna nel decennio tra il 1940 al 1950. Il lavoro viene svolto basandosi su tre momenti; a) l’ingresso dell’Albania nell’ottica della politica estera della Gran Bretagna e l’invio delle missioni militari britanniche in Albania. b) La fine della Guerra collocò l’Albania dall’altra parte della cortina di ferro rispetto ai britannici causando il peggioramento dei rapporti tra i due governi dopo gli...

  6. Cytotoxicity and radiosensitization effect of TRA-8 on radioresistant human larynx squamous carcinoma cells.

    Science.gov (United States)

    Wu, F; Hu, Y; Long, J; Zhou, Y J; Zhong, Y H; Liao, Z K; Liu, S Q; Zhou, F X; Zhou, Y F; Xie, C H

    2009-02-01

    TRAIL induces apoptosis in a variety of tumorigenic and transformed cell lines, but not in many normal cells. Recent studies have demonstrated that death receptor 5 (DR5), one of the two death receptors bound by TRAIL, showed expression in most malignantly transformed cells. This study evaluated effects of a monoclonal antibody (TRA-8) to human death receptor 5, combined with ionizing radiation, on radioresistant human larynx squamous carcinoma cell line (Hep-2R). Cells were treated with TRA-8 alone or in combination with radiation, cell viability inhibition was measured by MTT assay, and the induction of apoptosis was determined by Annexin V staining. Radionsensitivity of Hep-2R cells treated with TRA-8 were investigated with long-term clonogenic assays. Regulation of DR5 expression in cells after radiation was analyzed by indirect immunofluorescence using murine TRA-8 in combination with flow cytometry. The results suggested that TRA-8 enhanced radionsensitivity of Hep-2R cells, and that TRA-8 regulated Hep-2R cell cycle arrest at G2/M phase. Irradiation up-regulated the expression of DR5, and when combined with TRA-8 yielded optimal survival benefit. Therefore, TRA-8 can be used in combination with irradiation in radioresistant human larynx squamous carcinoma cells. Monoclonal antibodies such as TRA-8 may play an important role in the development of an effective treatment strategy for patients with radioresistant cancers.

  7. Modello predittivo di idoneità ambientale per il cervo nell'Appennino centrale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    G. Opramolla

    2003-10-01

    Full Text Available In un?area di studio ampia ca. 250 km², situata tra il Parco Nazionale d?Abruzzo e quello della Majella, è stata studiata la densità del cervo in 84 unità di campionamento (ampiezza = 1 km² selezionate in maniera sistematica partendo dal reticolato geografico UTM. In ogni unità di campionamento sono stati individuati tre transetti paralleli orientati da Est a Ovest (lunghezza= 1 km/transetto e 33 plot circolari, ogni 100 m lungo i transetti. La presenza del cervo è stata rilevata tramite segni di presenza e avvistamenti. Sono stati effettuati tre campionamenti: giugno ? agosto 1999, settembre-ottobre 1999 e maggio - luglio 2000. Il cervo è risultato essere presente in 39 unità di campionamento e assente in 35. Sono state calcolate dalla cartografia numerica tramite GIS 69 variabili ambientali. La relazione tra variabili ambientali e presenza/assenza del cervo è stata analizzata con l?analisi della varianza univariata (anova e con l?analisi di regressione logistica dicotomica (rld. Sono state riscontrate differenze significative (anova tra le aree in cui è stata riscontrata la presenza del cervo ed aree in cui il cervo è risultato assente per le variabili relative alle attività antropiche, superficie delle radure, quota, esposizione, estensione delle colture, estensione e struttura del bosco e presenza di pecore al pascolo. Il modello di regressione logistica ha selezionato solo 3 variabili: superficie del bosco di latifoglie, indice medio della forma dei poligoni di bosco, superficie delle aree esposte a sud-ovest. Il modello spiega il 76% della varianza della variabile indipendente, e tutti i coefficienti di regressione sono correlati significativemente e positivamente alla probabilità di presenza del cervo. Il modello ha classificato correttamente il 91% dei casi in cui il cervo è risultato assente e il 92% dei casi in cui è risultato presente (percentuale media di classificazione= 91,9%. L?importanza del bosco nel condizionare

  8. Activity patterns of the stone marten Martes foina Erxleben, 1777, in relation to some environmental factors

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mario Posillico

    1995-12-01

    significantly correlated to any food category, except reptiles, a spring and summer prey. Coleoptera and Orthoptera, the main invertebrate food, and fruits, correlated poorly to activity. Surprisingly, food does not seem to be the primary factor responsible for variation in activity patterns. Riassunto Attività della faina Martes foina Erxleben, 1777, in relazione a alcuni parametri ambientali - Tre faine (2 maschi, 1 femmina Martes foina Erxleben, 1777, sono state studiate con tecniche radiotelemetriche per 4, 2,5 e 12 mesi rispettivamente, in un'area rurale della provincia di Siena. L'alimentazione è stata valutata tramite analisi fecali, come frequenza di comparsa e volume stimato. L'attività totale, notturna, diurna e crepuscolare sono state misurate come proporzione di rilevamenti attivi e elaborate quindicinalmente. La variazione stagionale dell'attività è stata correlata a T°C media, fotoperiodo, piovosità, alimentazione e ampiezza di nicchia trofica. L'attività totale è stata ripartita in fasce orarie e comparata tra le stagioni. La frutta costituisce la base dell'alimentazione, il suo uso è massimo in estate e autunno, seguito da vertebrati e invertebrati, che invece costituiscono la principale fonte di cibo in inverno e primavera. Non sono state riscontrate differenze significative tra i tre animali per quantità e ripartizione dell'attività in fasce orarie. L'attività totale è massima in estate e decresce significativamente nel resto dell'anno. L'attività notturna (massima in autunno e in inverno differisce significativamente tra le stagioni, tranne che per l'estate rispetto alla primavera e per l'inverno rispetto all'autunno. Anche l'attività diurna differisce significativamente tra le stagioni, tranne che per la primavera rispetto all'estate (quando è massima e per l'autunno rispetto all'inverno (quando raggiunge un minimo. L'attività crepuscolare resta costante per l'intero periodo di studio. La

  9. La formazione di un’aristocrazia: monache e monasteri femminili a Venezia tra IX e XIII secolo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rapetti, Anna

    2014-06-01

    Full Text Available This paper examines the processes that shaped the identity of the Venetian aristocracy from the 9th to the 13th centuries and the role played by the relationship between patrician families and some female monasteries. The important female monastery of San Zaccaria and some other nunneries created in the lagoon between the 12th and the 13th centuries are taken into account in the analysis of the formation of Venetian aristocracy from this innovative perspective. By analysing the behaviour of the aristocratic families towards these nunneries, the paper points out how Venetian ruling groups made use of the long-term relationship with nuns as a particularly useful instrument of political competition. The article also shows how some female monasteries were relevant social actors in the process of defi nition of Venetian identity, largely coinciding with their own ruling groups, and in particular with the aristocracy, and with the exercise of power.[it] L’articolo si propone di esaminare il processo di definizione dell’identità del ceto dirigente di Venezia nel periodo IX-XIII secolo e il ruolo occupato dalle relazioni tra le famiglie dell’aristocrazia che costituivano quel ceto e alcuni monasteri femminili. In questa prospettiva, innovativa nell’analisi della formazione dell’aristocrazia di Venezia, si prenderà in esame l’importante monastero femminile di San Zaccaria e si farà inoltre riferimento ad alcuni altri, sorti sulle isole della laguna tra XII e XIII secolo, espressione di un clima religioso e sociale nuovo e particolare. Attraverso l’analisi dei comportamenti adottati dalle famiglie aristocratiche nei confronti di questi monasteri, si dimostra che il ceto dirigente veneziano si servì delle relazioni costanti con le monache come di uno strumento della lotta politica particolarmente utilizzato dalle famiglie dell’aristocrazia della città. Si osserva anche che alcuni monasteri femminili furono a loro volta soggetti attivi

  10. Scuola, infanzie e culture in Quebec. Le politiche educative interculturali dal paradigma culturalista al paradigma civico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Letizia Caronia

    2009-07-01

    Full Text Available Questo articolo propone un’analisi storica e una riflessione critica sui modi con cui il Quebec ha affrontato e costantemente riaffronta il problema della scuola pubblica in una società storicamente multiculturale, multietnica e plurilingue. In particolare, la riflessione riguarda il piano normativo e legislativo e le politiche scolastiche via via elaborate, per rispondere alla sfida di pensare e costruire una scuola pubblica capace di costruire una “infanzia quebecchese”. Una lettura del’curricolo ideale’ - si dirà - ci dice poco sulla ‘realtà’ educativa di un paese. Eppure, in Quebec come altrove, le politiche scolastiche costituiscono i segnali pubblici del modo con cui un paese – rappresentando pubblicamente e ufficialmente la sua scuola - rappresenta se stesso, i propri valori, le proprie concezioni di ‘infanzia’. Dopo un breve quadro storico inteso a tracciare l’origine multiculturale del Quebec (come di tutti gli stati nordamericani, par.1, saranno presi in esame la legge 101 (1977 che sancisce il francese come lingua ufficiale di insegnamento e il dibattito sempre vivo e lacerante che ha accompagnato questa legge e le sue successive modifiche (parr. 2-4. In secondo luogo, saranno presi in esame il recente processo di laicizzazione della scuola quebecchese sancito dalla legge 118 (giugno 2000 e le profonde implicazioni culturali, politiche e identitarie di tale processo (parr. 5-8. In un paese che storicamente ha fatto un uso a carattere esplicitamente identitario del riferimento alle religioni dei due gruppi maggioritari, che ha costruito su esso la propria organizzazione sociale, le identità dei gruppi e i loro rapporti di forza, la deconfessionalizzazione della scuola pubblica ha implicazioni e significati culturali del tutto peculiari. Infine sarà analizzata l’assunzione ufficiale della vocazione interculturale della scuola pubblica (parr. 9-11. L’incrocio di questi tagli prospettici fa emergere i

  11. Il portale del Servizio Geologico d’Italia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Loredana Battaglini

    2006-12-01

    Full Text Available Nell'ultimo decennio gli straordinari sforzi tecnologici hanno evoluto il settore geomatico e portato enormi vantaggi nell'ambito dei cosiddetti servizi a valore aggiunto. Tuttavia la svalutazione commerciale del sistema di navigazione satellitare ha fatto del navigatore un oggetto di uso comune, quasi alla pari del più quotato telefono cellulare. Scemata la corsa al cellulare più modaiolo è subentrata quella al navigatore satellitare più tecnologico con cartografia e punti di interesse più aggiornati. E' assai frequente trovare commercializzazioni degli operatori di telefonia che unisconoal dispositivo mobile il sistema di navigazione, grazie anche apolitiche di businness agreement tra le varie major. L'utilizzo dei dispositivi GPS è davvero ancora arenato alla semplice ricerca di un percorso o di un indirizzo da raggiungere? L'uso di tali apparecchiature può inserirsi all'interno di target quali l'intrattenimento e le attività ricreative? Negli ultimi anni stiamo riscoprendo la bellezza della natura e il piacere di dedicarci ad una serie di attività sportive outdoor che ci conciliano con essa, unendo ai benefici della mente quelli del corpo derivanti da una corretta sollecitazione della propria frequenza cardiaca. Questa mia relazione vuole essere un diario di viaggio nelle quotidiane attività all'aria aperta di un atleta non professionista, praticate durante le quattro stagioni sfruttando le tecnologie legate alla triangolazione satellitare.

  12. Utopia economica. Uno studio genealogico del neoliberalismo di Gary Becker in relazione al pensiero di Jeremy Bentham

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Eleonora Buono

    2016-12-01

    Full Text Available L’Autrice si propone di tracciare la genealogia della posizione neoliberale, partendo soprattutto dai testi di Gary Becker. Il pensiero economico neoliberale è posto in relazione con la rivoluzione scientifica e l’operazione di matematizzazione della natura che da essa scaturisce. Questo percorso porterà poi a Jeremy Bentham, il cui sistema è spesso visto come antesignano degli studiosi neoliberali. Secondo la tesi sostenuta dall’Autrice, il neoliberalismo presenta il proprio sguardo come una neutra e scientifica descrizione del reale, sennonché in tale mossa si annida pur sempre una tendenza normativa. È così che gli economisti neoliberali elaborano un sistema che è altresì prescrittivo, proponendo un modello che si pone sul piano politico; modello il quale viene qui designato con il nome di «utopia economica».

  13. Introducing the ARL X'Tra x-ray diffraction system

    International Nuclear Information System (INIS)

    Harris, L.

    2002-01-01

    Full text: The ARL X'Tra is a state-of-the-art solution for powder X-ray diffraction in a large range of applications such as pharmaceuticals and biosciences, chemicals, earth sciences, semi-conductors, metallurgy and ceramics. The X'Tra offers the latest technology in key diffraction components to produce a high performance instrument at an affordable price. This presentation examines some of the hardware and performance features of this instrument. Copyright (2002) Australian X-ray Analytical Association Inc

  14. La crisi economica e la reciproca collaborazione tra le Chiese e lo Stato per “il bene del Paese”

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Casuscelli

    2011-10-01

    Full Text Available SOMMARIO: 1. I principi in gioco – 2. I trattamenti preferenziali e le situazioni di vantaggio selettivo: ICI e otto per mille – 3. Per una lettura costituzionalmente orientata delle norme pattizie - 4. Il peculiare impegno della Chiesa cattolica e dello Stato alla reciproca collaborazione … – 5. (segue … per “il bene del Paese” – 6. Il finanziamento pubblico delle Chiese nei nuovi accordi … - 7. (segue e le “eventuali modifiche” dell’otto per mille – 8. Le vicende delle festività religiose "concordatarie" – 9. Il pluralismo confessionale, la laicità e l’uso controllato delle azioni positive – 10. Il magistero e la “profonda liberazione della Chiesa da forme di mondanità”.

  15. La sociologia oltre la globalizzazione

    OpenAIRE

    Ceri, Paolo

    2017-01-01

    Gli esiti di una riflessione collettiva sul rapporto tra la sociologia e la globalizzazione, che qui cerchiamo di avviare, sono tutt’altro che scontati e ancor meno certi nella loro utilità. Si tratta, infatti, di mettere in relazione una pratica conoscitiva – la sociologia – e una fenomenologia – la globalizzazione – che si presentano all’incontro nel modo più asimmetrico. L’una, la sociologia, debilitata e frammentata; l’altra, la globalizzazione, invadente e ubiqua. L’una, incerta nella pr...

  16. Environmental analysis of a tourist development project; Analisi ambientale per un progetto di sviluppo turistico

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Forni, A; Colonna, N; Olivetti, I [ENEA, Divisione Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    condizioni ambientali ottimali per il territorio e per la comunita' antropica residente. Le tematiche ambientali hanno dovuto quindi orientare e integrare anche il processo di stesura del Master Plan del Golfo degli Angeli. La relazione tra turismo ed ambiente passa attraverso l'integrazione di tre soggetti: la popolazione, i turisti e il paesaggio. Tutti e tre ricevono vantaggi e svantaggi dall'attivita' turistica e nell'interagire tra loro. Il turismo come bisogno viene soddisfatto mettendo in stretta relazione le proprie personali caratteristiche e le caratteristiche del territorio, fino a raggiungere intense utilizzazioni dello stesso. Il paesaggio e' il concetto con cui si sintetizza l'insieme dell'ambiente naturale ed antropico del territorio, ed il portato della normale attivita' economica produttiva locale. Per realizzare uno sviluppo sostenibile incentrato sul turismo le autorita' competenti in materia ambientale devono valutare la possibilita' di inserire le tematiche ambientali nell'ambito degli investimenti e della formazione in campo turistico. L'ipotesi di sviluppo esplicitata nel progetto per il Golfo degli Angeli comporta il raddoppio delle presenze antropiche nel periodo turistico, con conseguenti aumenti di utilizzazione di risorse naturali, suolo (edificabile e non), acqua (potabile e non), energia (elettrica e non) e di produzione di rifiuti, liquidi e solidi. Tale aumento del carico antropico, concentrato in brevi stagioni dell'anno, comporta la necessita' di avere una notevole attenzione per l'ambiente, in termini gestionali/organizzativi ed anche tecnologici. Il lavoro analizza in dettaglio il turismo, i suoi impatti ambientali e le criticita' ambientali dell'area approfondendo in specifico i seguenti temi: le insufficienze e/o inefficienze degli impianti di depurazione delle acque, l'approvigionamento idrico, le insufficienze degli impianti di trattamento rifiuti e delle discariche, il sistema produttivo, l'attuazione delle normative ambientali EMAS

  17. La vocazione territoriale tra approccio sistemico e situazionista: analisi di una collaborazione culture driven tra aziende del made in Italy attraverso il caso del Contratto di Rete Polo Alta Moda Area Vestina / The territorial vocation between the “systemic” approach and the “situationist” approach: analysis of a culture-driven collaboration between Made-in-Italy firms. The case of the network contract of “Polo Alta Moda Area Vestina

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elena Cedrola

    2014-06-01

    Full Text Available Il presente lavoro si propone di mostrare come una collaborazione culture driven tra aziende del made in Italy possa innescare un processo virtuoso capace di alimentare la competitività d’impresa. Nello specifico, intende verificare la validità di una nuova chiave di lettura dei processi di governance del territorio, detta situazionista, che affianca la concezione prevalente in letteratura, definita unitaria o sistemica. Il punto di discrepanza principale tra le due visioni sembra essere quello della vocazione territoriale. Pur riconoscendo entrambe la presenza di interessi condivisi tra gli attori, la visione situazionista non riconosce alla vocazione la funzione “razionalizzante” riscontrabile nell’approccio sistemico. A seguito di una sintetica review della letteratura sui temi del territorio come cultura condivisa, sulla dimensione reticolare territoriale ed extraterritoriale e sul contratto di rete, verrà introdotto lo studio di un contratto di rete stipulato l’8 giugno 2010 tra le aziende che costituiscono il Polo Alta Moda Area Vestina. Attraverso le evidenze emerse da alcune interviste in profondità, sarà indagato il ruolo dell’azienda Brioni nella duplice veste di key player del territorio e di impresa capofila del contratto di rete analizzato e saranno esaminati gli altri attori che compongono il Polo Alta Moda. Le interviste realizzate hanno coinvolto i manager dell’impresa capofila del contratto di rete, il vice presidente Confindustria Pescara e presidente della Sezione Unificata Sistema Moda Chieti Pescara e il direttore delle fondazioni partecipanti al contratto.   This case study aims to validate how a culture-driven collaboration between firms could trigger the competitiveness of a Country, starting from a specific territorial culture. Specifically, it intends to investigate the validity of a new interpretation of the territorial governance processes, named “situationist”, that supports the prevailing

  18. Il difficile rapporto tra cultura e mercato in Italia. Note a margine della ricerca "Le attività culturali e lo sviluppo economico: un esame a livello territoriale" / The difficult relationship between culture and market in Italy. Notes on the research “Le attività culturali e lo sviluppo economico: un esame a livello territoriale” (Non industrial cultural activities and economic growth: a territorial study

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ginevra Domenichini

    2013-01-01

    Full Text Available Il contributo presenta gli esiti della ricerca condotta da Enrico Beretta e Andrea Migliardi sulle interdipendenze tra il settore culturale italiano e il sistema produttivo del Paese; oggetto di analisi sono, in particolare, le attività culturali a contenuto non industriale – arti visive, spettacolo dal vivo, patrimonio artistico-culturale. Partendo dal presupposto che tali risorse possono in vari modi concorrere allo sviluppo, gli Autori propongono una analisi delle dimensioni e caratteristiche del settore da un punto di vista economico e gestionale-amministrativo. Le considerazioni avanzate in merito allo sfruttamento di tale risorsa e gli interventi di policy proposti per una sua corretta valorizzazione offrono un significativo contributo sotto il profilo teorico-conoscitivo e applicativo al dibattito, estremamente attuale, sul valore e le potenzialità di sviluppo, anche economico, del settore.   The paper presents the output of the research conducted by Enrico Beretta and Andrea Migliardi on the connections between the Italian cultural sector and the Country’s economy; the study focuses, in particular, on non industrial cultural activities which include the visual and performing arts and the heritage. Acknowledging their contribution to development, the Authors analyse the dimensions and characteristics of the sector both from an economic and administrative/managerial perspective. Their remarks on the current level of exploitation of such resource and the suggested policy recommendations for its enhancement represent a valuable contribution to the current debate on the value and development potentials of the sector.

  19. Tra utopia e rivoluzione: le visioni di Diego Rivera al Rockefeller Center di New York

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Amalda Cuka

    2016-11-01

    Full Text Available I murales eseguiti da Diego Rivera (1886–1957 al Rockefeller Center di New York nel 1933 sono fra le più note opere d’arte scomparse. Ad aver reso celebre il dipinto non è stato il successo di pubblico, data la rimozione del lavoro ancora in corso d’opera, ma il ricchissimo dibattito alimentato dalla stampa intorno alla concezione dell’immagine, considerata negli Stati Uniti totalmente rivoluzionaria per la particolare tecnica dell’affresco utilizzata da Rivera, per i riferimenti all’arte precolombiana e per le idee politiche esposte. Un’occasione di riflessione è offerta in questa sede dall’attenzione che uno dei principali organi di stampa americani, il New York Times, ha dedicato all’argomento: dalla lettura dei numerosi interventi emerge, da una parte, la capacità di Rivera di entrare in comunicazione con un vasto pubblico, e dall’altra il ruolo avuto dalla stampa nella diffusione - quasi involontaria - del suo messaggio. Rivera è riuscito a raggiungere in tal modo, almeno parzialmente, il suo scopo: l’opera non è stata accessibile al grande pubblico, ma la conoscenza dei principi che voleva celebrare si è diffusa in maniera ancor più capillare.

  20. Quality assurance in brachytherapy. Proposal of guidelines concerning clinical, technological and physical dosimetric aspects; Assicurazione di qualita' in brachiterapia: proposta di linee guida in relazione agli aspetti clinici, tecnologici e fisico-sanitari

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    NONE

    1999-07-01

    The report is an up-dating of the guidelines presented by the Italian National Institute of Health study group on quality assurance in radiotherapy (ISTISAN report 96/39). The study points out the necessity of a strong cooperation among the different professionals involved in brachytherapy procedures. Minimal requirements for quality control institutional protocols are also presented and discussed. [Italian] Il documento costituisce un'integrazione delle linee guida italiane elaborate dal gruppo di studio Assicurazione di qualita' in radioterapia dell'Istituto Superiore di Sanita' (ISTISAN 96/39). Un rilievo ancora maggiore e' stato dato alla necessita' di una stretta collaborazione tra le figure professionali operanti nel campo della brachiterapia. Queste linee guida riportano anche i requisiti essenziali di un programma locale di controlli di qualita' in brachiterapia.

  1. Dispositivi formativi e forme di vita

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Cappa

    2016-02-01

    Full Text Available Il dibattito pedagogico che ha caratterizzato gli ultimi anni ha spesso insistito sull’importanza del nesso tra sviluppo tecnologico e modelli formativi. Questa relazione, però, troppo spesso non valorizza i modi in cui l’esperienza educativa e formativa dovrebbe essere sempre più accuratamente pensata, progettata e predisposta se vista dalla prospettiva delle buone pratiche tecnologiche. Tale valorizzazione dell’istanza formativa deve prendere avvio da una riflessione critica e approfondita sui modelli impliciti ed espliciti che caratterizzano le pratiche educative e formative, valorizzando l’uso e l’interpretazione che i soggetti rendono attuali.Per consentire tale riflessione è necessario pensare un dispositivo pedagogico che non perda di vista la complessità delle dimensioni che agiscono nell’accadere educativo, capace di creare nuovi percorsi di sperimentazione delle conoscenze e nuove ipotesi di formazione di sé e degli altri. La formazione interpretata alla luce dei dispositivi pedagogici può offrire un valido strumento teorico e pratico per immaginare, progettare e valutare gli effetti che ogni azione formativa produce legati alla trasformazione dei saperi, alla vita delle forme e alle forme di vita contemporanee.

  2. Il territorio delle Lipari tra ambiente, cinema e turismo / The territory of Lipari between environment, cinema and tourism

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elena Di Blasi

    2016-05-01

    Full Text Available Fino agli anni ’50 le Lipari (dette anche Eolie, sfavorite dall’insularità e con un’economia di sussistenza, basata su attività tradizionali, erano dominate da povertà ed emigrazione. Tutto mutò nel 1949, quando una troupe cinematografica, guidata da Rossellini, girò Stromboli, interpretato da Ingrid Bergman: tra i due era nata una storia d’amore. Poco dopo, un’altra troupe utilizzò Vulcano come location dell’omonimo film, con Anna Magnani, ex fiamma di Rossellini. Questi cult passarono alla storia del cinema come la guerra dei vulcani. I due film, con gli scoop legati alle vicende sentimentali dei protagonisti, hanno innescato un nuovo percorso per le Eolie, fuori dall’atavico letargo, che ha determinato un vero e proprio “boom turistico”. Indagando la variegata realtà delle Lipari, lo scopo del presente articolo è quello di dimostrare come, attraverso un’analisi storica del mercato turistico, l’arrivo del cinema nel territorio eoliano abbia innescato importanti processi di sviluppo economico e cambiamento sociale. Questa ricerca vuole, inoltre, evidenziare il rapporto privilegiato tra insularità e cineturismo. Till the late 50s the Aeolian Islands, plagued by insularity and characterized by a subsistence economy based on traditional activities, had been dominated by poverty and emigration. All changed in 1949 when Rossellini shot Stromboli featuring Ingrid Bergman, his new love. Soon after a crew shot in Volcano the homonymous film starring Anna Magnani, Rossellini’s old flame. The two films, gone down in history as the war of volcanoes, and the scoops about the love scandal have drawn a new path for the Aeolian Islands that has taken them to a tourist boom. The present paper aims to show by means of a historical analysis of the local tourist market how the coming of the film industry have triggered processes of economic growth and social change in the Aeolian Islands. This paper also aims to point out the

  3. Emozione, discorso e politiche della vita quotidiana

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lila Abu-Lughod

    2013-07-01

    Full Text Available Le emozioni sono una di quelle nozioni considerate scontate sia dalla conoscenza specialistica che dal discorso quotidiano, che stanno ora diventando parte del dominio della ricerca antropologica. Nonostante che siano ancora principalmente appannaggio della filosofia e della psicologia all’interno delle discipline accademiche, le emozioni sono anche questioni ordinarie del discorso culturale popolare americano,la cui relazione con questi discorsi professionali è complessa e solo parzialmente indagata.

  4. Riflessioni critiche sulla prassi didattica contemporanea

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fabio Minazzi

    2016-02-01

    Full Text Available Secondo Klemperer la lingua pensa per noi. Ma anche le istituzioni pensano per noi. Col risultato che le prassi determinano spesso un pensiero diffuso che viene condiviso e fatto proprio senza rendersene conto. Quale pensiero ci comunica l’organizzazione attuale della prassi didattica delle scuole italiane? La relazione risponde a questa domanda mostrando come occorre rendersi consapevoli del preciso significato di tutte queste prassi didattiche.

  5. Validation of the dermal exposure model in ECETOC TRA.

    Science.gov (United States)

    Marquart, Hans; Franken, Remy; Goede, Henk; Fransman, Wouter; Schinkel, Jody

    2017-08-01

    The ECETOC TRA model (presently version 3.1) is often used to estimate worker inhalation and dermal exposure in regulatory risk assessment. The dermal model in ECETOC TRA has not yet been validated by comparison with independent measured exposure levels. This was the goal of the present study. Measured exposure levels and relevant contextual information were gathered via literature search, websites of relevant occupational health institutes and direct requests for data to industry. Exposure data were clustered in so-called exposure cases, which are sets of data from one data source that are expected to have the same values for input parameters in the ECETOC TRA dermal exposure model. For each exposure case, the 75th percentile of measured values was calculated, because the model intends to estimate these values. The input values for the parameters in ECETOC TRA were assigned by an expert elicitation and consensus building process, based on descriptions of relevant contextual information.From more than 35 data sources, 106 useful exposure cases were derived, that were used for direct comparison with the model estimates. The exposure cases covered a large part of the ECETOC TRA dermal exposure model. The model explained 37% of the variance in the 75th percentiles of measured values. In around 80% of the exposure cases, the model estimate was higher than the 75th percentile of measured values. In the remaining exposure cases, the model estimate may not be sufficiently conservative.The model was shown to have a clear bias towards (severe) overestimation of dermal exposure at low measured exposure values, while all cases of apparent underestimation by the ECETOC TRA dermal exposure model occurred at high measured exposure values. This can be partly explained by a built-in bias in the effect of concentration of substance in product used, duration of exposure and the use of protective gloves in the model. The effect of protective gloves was calculated to be on average a

  6. Dalla disciplina del progetto, le ragioni di un percorso magistrale di studi in interaction design

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandra Bosco

    2014-04-01

    Full Text Available ITLa trasformazione del ruolo e della professione del designer nella condizione socio-economica culturale contemporanea, contraddistinta da una molteplicità di stimoli visivi, dal sovraffollamento dei prodotti, dall’uso di nuove tecnologie e dalla pervasività dei device, orienta la scelta di indirizzare un percorso di studi magistrale nell’ambito multidisciplinare dell’interaction design. La formazione specifica che si articola in maniera sinergica tra laboratori e corsi teorici trova fondamento nelle discipline dello human factors, delle teorie dell’interazione e della critica del design. Il paper argomenta le ragioni, i metodi e le scelte effettuate dal gruppo di docenti che tra il 2010 e il 2014 ha progettato tale percorso didattico all’Università degli Studi della Repubblica di San Marino.ENThe transformation of the designer’s role in the contemporary social, economic and cultural context, characterized by a growing overload of visual stimuli, new technological products, and a multitude of pervasive mobile devices, led the decision to steer the graduate degree programme in design towards the multidisciplinary field of interaction design. This specific branch of learning builds its fundamentals in the synergetic teaching of theoretical and studio courses focusing on human factors, theories of interaction and design criticism. This paper investigates the motivations, the methods and the choices made by a group of professors of the University of the Republic of San Marino to create a new graduate programme in interaction design.

  7. Expression of Tra2β in Cancer Cells as a Potential Contributory Factor to Neoplasia and Metastasis

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrew Best

    2013-01-01

    Full Text Available The splicing regulator proteins SRSF1 (also known as ASF/SF2 and SRSF3 (also known as SRP20 belong to the SR family of proteins and can be upregulated in cancer. The SRSF1 gene itself is amplified in some cancer cells, and cancer-associated changes in the expression of MYC also increase SRSF1 gene expression. Increased concentrations of SRSF1 protein promote prooncogenic splicing patterns of a number of key regulators of cell growth. Here, we review the evidence that upregulation of the SR-related Tra2β protein might have a similar role in cancer cells. The TRA2B gene encoding Tra2β is amplified in particular tumours including those of the lung, ovary, cervix, stomach, head, and neck. Both TRA2B RNA and Tra2β protein levels are upregulated in breast, cervical, ovarian, and colon cancer, and Tra2β expression is associated with cancer cell survival. The TRA2B gene is a transcriptional target of the protooncogene ETS-1 which might cause higher levels of expression in some cancer cells which express this transcription factor. Known Tra2β splicing targets have important roles in cancer cells, where they affect metastasis, proliferation, and cell survival. Tra2β protein is also known to interact directly with the RBMY protein which is implicated in liver cancer.

  8. 10 volti per la Liberazione. Una mostra per le strade della città

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Margherita Becchetti

    2013-09-01

    Full Text Available Nel saggio si dà conto delle vicende che hanno segnato “10 volti per la Liberazione”, mostra diffusa nelle strade di Parma, allestita in occasione del 25 aprile 2013 dal Centro studi movimenti con sagome a grandezza naturale di alcuni protagonisti della lotta partigiana. L’autrice affronta i problemi incontrati nel corso dell’allestimento e le reazioni che l’iniziativa ha suscitato, elementi che investono direttamente la riflessione storiografica avendo a che vedere con l’uso pubblico della storia, con il rapporto tra memoria pubblica e privata e con il ruolo rivestito dagli storici nella costruzione della memoria collettiva.

  9. Abdominal adipose tissue distribution in obese children. US versus CT measurements; Valutazione della distribuzione del tessuto adiposo addominale nei bambini obesi. Confronto tra ecografia e Tomografia Computerizzata

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ferrozzi, F.; Zuccoli, G.; Tognini, G.; Castriota-Scanderbeg, A.; Bacchini, E. [Parma Univ., Parma (Italy). Ist. di Scienze Radiologiche; Bernasconi, S. [Modena Univ., Modena (Italy). Clinica Pediatrica; Campani, R. [Pavia Univ., Pavia (Italy). Ist. di Radiologia

    1999-12-01

    ,8 anni sono stati valutati sia con TC che con ecografia. E' stato determinato il valore assoluto del grasso intra-addominale, sottocutaneo e totale, espresso in cm{sup 2,} sulla base delle elaborazioni TC. Con l'ecografia sono state valutate le distanze tra il muscolo retto e la colonna vertebrale e tra il muscolo retto e l'aorta, senza e con compressione dosata, quali parametri indicativi dello spessore del grasso viscerale nonche' la distanza tra cute e muscolo retto quale indicatore del grasso sottocutaneo. I risultati dell'ecografia e della TC sono stati inoltre correlati con altre variabili morfometriche (peso, peso corporeo ideale, plicometria cutanea). E' stata dimostrata correlazione statisticamente significativa tra la quota di grasso viscerale misurato con la TC e le distanze muscolo retto/aorta (r=0,80) e muscolo retto/colonna vertebrale (r=0,74). Anche l'area sottocutanea misurata con la TC si correlava (r=0,82) con la distanza cute/muscolo retto valutata ecograficamente. Non e' stata riscontrata alcuna correlazione tra l'indice di massa corporea e i dati ecografici e TC. I risultati ottenuti suggeriscono che l'ecografia puo' essere utilizzata in alternativa alla TC nella valutazione della distribuzione del grasso corporeo nei bambini obesi.

  10. Attivitá fisica extra-scolastica negli adolescenti: il ruolo dello stato socio-economico delle famiglie

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    G. Capelli

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: l’associazione fra stato socio-economico (SES ed attività fisica è poco indagata. Obiettivo del presente studio è quello di valutare la relazione tra attività fisica extra-scolastica di adolescenti scolarizzati e lo SES della famiglia di provenienza.

    Metodi: l’indagine ha previsto la somministrazione nel corso dell’anno scolastico 2002-2003 di un apposito questionario anonimo autocompilato, già validato in uno studio pilota, ad un campione di studenti delle scuole medie inferiori del Lazio (province di Roma, Frosinone e Latina.

    Risultati: hanno partecipato allo studio 1486 studenti di cui 756 maschi (50.9% e 730 femmine (49.1%. L’età dei partecipanti varia fra gli 11 ed i 15 anni (età mediana 12 anni. Il 72.7% degli studenti dichiara di svolgere attività fisica al di fuori della scuola. Il livello di istruzione dei genitori e la loro attività lavorativa sembrano avere un peso notevole sui determinanti dell’attività fisica negli studenti. Infatti, svolgono prevalentemente attività fisica extra-scolastica i figli di genitori manager/libero professionisti (OR = 3.29 e con un elevato livello educativo (OR = 10.38 per i figli di genitori laureati.

    Conclusioni: i risultati confermano quanto la situazione socio-economica delle famiglie sia in netta relazione con l’attività fisico-sportiva dei giovani. Tali risultati potranno essere utili per gli operatori scolastici e gli amministratori nell’ispirare e realizzare azioni volte a diminuire il divario esistente fra i giovani che hanno le possibilità economiche e svolgono attività sportiva extra-scolastica e quelli che, invece, appartenendo a famiglie svantaggiate, hanno minore accesso a tali attività.

  11. Le tre età del riso

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elisabetta Abignente

    2017-02-01

    Full Text Available Questo saggio introduttivo prova una sistemazione teorica della questione del­l’umo­­rismo (nella sua fondamentale articolazione tra forme parodiche, satiriche e antinarrative e propone un sommario excursus attraverso le diverse sezioni del volume, risultato del Convegno Compalit Chi ride ultimo: Parodia satira umorismi (Napoli, 16-18 dicembre 2015: dalle “lezioni magistrali” comprese nella prima alle relazioni sviluppate nelle altre cinque, e incentrate rispettivamente su: una verifica dell’attuale efficacia euristica della concezione bachtiniana; un’indagine sulle parodie del sacro nella letteratura e nelle arti contemporanee; una genealogia delle scritture antinarrative riconducibili all’archetipo settecentesco del Tristram Shandy di Sterne; una morfologia delle opere letterarie segnate da «risata dianoetica» e umori apocalittici; un attraversamento transmediale dei «palinsesti» novecenteschi, con particolare riferimento al teatro e al cinema (ma guardando anche alla televisione, al fumetto e al web.

  12. Final Report of the NASA Technology Readiness Assessment (TRA) Study Team

    Science.gov (United States)

    Hirshorn, Steven; Jefferies, Sharon

    2016-01-01

    The material in this report covers the results on the NASA-wide TRA team, who are responsible for ascertaining the full extent of issues and ambiguities pertaining to TRATRL and to provide recommendations for mitigation. The team worked for approximately 6 months to become knowledgeable on the current TRATRL process and guidance and to derive recommendations for improvement.The team reviewed the TRA processes of other government agencies (OGA), including international agencies, and found that while the high-level processes are similar, the NASA process has a greater level of detail. Finally, NASA’s HQ OCT continues to monitor the GAO’s efforts to produce a TRA Best Practices Guide, a draft of which was received in February 2016. This Guide could impact the recommendations of this report.

  13. Enrico Fermi a Firenze le "Lezioni di meccanica razionale" al biennio propedeutico agli studi di ingegneria : 1924-1926

    CERN Document Server

    Frosali, Giovanni; Pelosi, Giuseppe

    2014-01-01

    Enrico Fermi, Premio Nobel per la Fisica nel 1938, ha insegnato alla Regia Università degli Studi di Firenze. La permanenza di Fermi a Firenze fu breve, solo due anni accademici (1924-25 e 1925-26); in questi anni tenne i corsi di fisica matematica e di meccanica razionale. Il presente volume è un contributo alla ricostruzione di questo periodo non molto noto della vita di Fermi, ma segnato scientificamente dalla pubblicazione della statistica che prende il suo nome, base tra l'altro della fisica dei semiconduttori e quindi dell'elettronica moderna. Vengono anche riprodotte nel testo le "Lezioni di meccanica razionale" tenute da Enrico Fermi nel periodo predetto agli studenti di scienze e del biennio propedeutico agli studi di ingegneria. I temi affrontati da Enrico Fermi nelle sue lezioni includono la cinematica e la dinamica del punto, la cinematica e la statica dei sistemi rigidi, inclusa la statica di sistemi più in generale. Infine le lezioni contengono le equazioni di "Lagrangia" e alcuni elementi di...

  14. Studiare la cybercriminalità: alcune riflessioni metodologiche/Studying cybercrime: some methodological reflections

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giorgia Macilotti

    2018-03-01

    Full Text Available L’articolo propone alcune riflessioni metodologiche in merito all’analisi delle forme di criminalità associate all’utilizzo di Internet e delle tecnologie digitali. Queste realtà devianti rappresentano infatti un fecondo terreno di ricerca, grazie in particolare alla relativa tracciabilità delle pratiche degli utenti e alla quantità di dati disponibili online. Si presenteranno i principali approcci, metodi e problematiche riguardanti lo studio della cybercriminalità, focalizzandosi in particolare su alcuni esempi tratti da ricerche sulle unità di polizia specializzate nel contrasto al fenomeno in esame. Oltre agli apporti degli strumenti “tradizionali” dell’indagine sociologica, si esploreranno le interazioni con le nuove opportunità offerte dalle tecnologie digitali, così come gli effetti della relazione tra il ricercatore e l’oggetto della sua ricerca sulla costruzione e l’interpretazione dei dati. The article intends to provide an overview of research methods on studying digital crimes. Indeed, these deviant realities provide a rich ground for social research, especially thanks to the traceability of digital activities and the availability of online data. We will discuss the main approaches, methods and issues related to the study of cybercrime, focusing particularly on some examples drew from researching cybercrime law enforcement agencies. In addition to the opportunities offered by “traditional” sociological methods, the article explores their interplays with digital approaches, as well as the impacts of the researcher/researched relationship on data construction and analysis.

  15. Efficacia della scuola paritaria e della scuola statale in Italia: un confronto alla luce dei dati delle prove Invalsi 2016

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Bendinelli

    2018-03-01

    Full Text Available Obiettivo del lavoro è fornire un’analisi del rendimento degli studenti nei tests nazionali di italiano e matematica in relazione al tipo di scuola frequentata, pubblica o privata, utilizzando il dataset delle indagini Invalsi. Dapprima sono state esaminate le caratteristiche degli studenti che frequentano rispettivamente la scuola pubblica e la scuola privata. Successivamente i dati sono stati elaborati mediante modelli di regressione multilevel a due livelli, studente e scuola. Tenendo sotto controllo le caratteristiche degli studenti, non vi è differenza di risultati nei test di italiano e matematica tra scuola pubblica e privata nella scuola primaria e secondaria di primo grado, mentre nella scuola secondaria di secondo grado gli istituti statali, in particolare i licei, raggiungono in genere risultati migliori degli omologhi istituti privati. This paper aims to provide an analysis of Italian students performance in language and mathematical tests in relation to the public or private nature of the school they attend, using the dataset of the Invalsi national surveys. First the characteristics of pupils attending public schools in comparison of those of pupils attending private schools are examined. Secondly a series of multilevel analysis have been carried out on the same data. The results show that controlling for pupils characteristics such as social background and level of competence in entrance there is no appreciable difference in standardized tests performance between public and private schools in primary and lower secondary education. Instead in upper secondary education, public schools perform better than private ones.

  16. Dissidenze statali contemporanee. Guerra, internazionalizzazione e sviluppo informale nel Somaliland

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luca Ciabarri

    2015-03-01

    Full Text Available Il termine somalizzazione sembra in questo inizio secolo aver completamente sostituito l’espressione balcanizzazione, suo omologo perfetto per i secoli XIX e XX, per alludere ad un rischio a cui molte crisi internazionali (Siria, Libia, Mali, Afghanistan… vi è in effetti un lungo elenco potrebbero tendere: il rischio cioè del precipitare nell’anarchia e nel disordine totale, nella lotta settaria, così rappresentata, senza logica e senza sbocco. L’articolo intende analizzare da un punto di vista etnografico uno specifico paesaggio sociale all’interno di queste aree di crisi, in particolare all’interno dell’area somala, per mettere in luce, piuttosto che la disconnessione e l’eccezionalità di queste zone, le forme della loro connessione con il mondo degli Stati più ampio. Il commercio informale transfrontaliero, e la sovrapposizione tra movimenti di beni, di persone e di denaro, è preso ad esempio in questo studio di caso per mostrare le profonde ambiguità e contraddizioni di queste forme di relazione. Dinamiche regionali che intrecciano percorsi di persone e merci, che alimentano confini reali e ideologici, che avvicinano o allontanano gli attori in campo in forme inattese e che sono irriducibili rispetto a macro discorsi fondati sul pericolo di radicalizzazioni islamiche o violenze settarie sono qui proposte come determinanti decisive per poter comprendere i percorsi verso il conflitto e verso la pace nelle aree contemporanee di dissidenza e vuoto statale.

  17. Democrazia e scrittura della storia

    NARCIS (Netherlands)

    de Baets, Antoon

    2015-01-01

    In questo saggio cerchiamo di chiarire le relazioni fra la democrazia e la scrittura della storia. La nostra strategia consiste nell’esplorare innanzitutto la relazione generale fra la democrazia e la coscienza storica per poi esaminare quella fra la democrazia e la storiografia in quanto tale,

  18. Le radici culturali della diagnosi (Pietro Barbetta

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Orazio Maria Valastro

    2003-12-01

    Full Text Available Questo libro costituisce il primo approccio italiano alla costruzione di un discorso culturale sulla diagnosi e intende offrire un significativo contributo alla riapertura di un dibattito avviato da Michel Foucault e da Gregory Bateson e precocemente abbandonato: quello sull'importanza della storia sociale, dell'antropologia culturale e degli studi sulla comunicazione in relazione all'insorgenza, alla definizione e alla cura della psiche.

  19. Crystal structures of the F and pSLT plasmid TraJ N-terminal regions reveal similar homodimeric PAS folds with functional interchangeability

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Lu, Jun; Wu, Ruiying; Adkins, Joshua N.; Joachimiak, Andrzej; Glover, Mark

    2014-09-16

    In the F-family of conjugative plasmids, TraJ is an essential transcriptional activator of the tra operon that encodes most of the proteins required for conjugation. Here we report for the first time the X-ray crystal structures of the TraJ N-terminal regions from the prototypic F plasmid (TraJF11-130) and from the Salmonella virulence plasmid pSLT (TraJpSLT 1-128). Both proteins form similar homodimeric Per-ARNT-Sim (PAS) fold structures. Mutational analysis reveals that the observed dimeric interface is critical for TraJF transcriptional activation, indicating that dimerization of TraJ is required for its in vivo function. An artificial ligand (oxidized dithiothreitol) occupies a cavity in the TraJF dimer interface, while a smaller cavity in corresponding region of the TraJpSLT structure lacks a ligand. Gas chromatography/mass spectrometry-electron ionization analysis of dithiothreitol-free TraJF suggests indole may be the natural TraJ ligand; however, disruption of the indole biosynthetic pathway does not affect TraJF function. Heterologous PAS domains from pSLT and R100 TraJ can functionally replace the TraJF PAS domain, suggesting that TraJ allelic specificity is mediated by the region C-terminal to the PAS domain.

  20. Multilingualism and language attitudes in Ghana: a preliminary survey

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federica Guerini

    2008-12-01

    Full Text Available Il presente contributo illustra i risultati di un’indagine preliminare volta ad indagare gli atteggiamenti linguistici degli studenti che frequentano la University of Ghana di Accra, in relazione alle lingue utilizzate (o potenzialmente utilizzabili all’interno del locale sistema scolastico. Una particolare attenzione sarà riservata alla rilevazione degli atteggiamenti nei confronti dell’akan, la lingua più importante (per numero di parlanti e grado di elaborazione raggiunto tra quelle parlate in territorio ghanese. Attraverso l’osservazione dei dati contenuti in un campione di 90 questionari somministrati agli studenti in forma anonima, si cercherà di descrivere gli atteggiamenti degli studenti stessi nei riguardi dell’introduzione dell’akan come lingua di insegnamento nei diversi gradi del locale sistema scolastico, nonché gli atteggiamenti in relazione alla possibilità di discutere, servendosi dell’akan, una serie di argomenti tecnici e specialistici. L’analisi dei dati raccolti rivelerà che l’eventuale impiego dell’akan come lingua di insegnamento nell’ambito del locale sistema scolastico sarebbe avversato non soltanto dagli studenti in possesso di un certo grado di competenza dell’akan come lingua seconda o come lingua veicolare, ma anche dagli stessi studenti che riconoscono nell’akan la propria lingua materna. La capacità di discutere in lingua inglese un ampio ventaglio di discipline tecniche e specialistiche può dunque essere considerata la competenza in generale più ambita ed apprezzata tra quelle offerte dal locale sistema educativo.

  1. Gli effetti dell'attrito sulla stima della disuguaglianza in Italia

    OpenAIRE

    F. Biagi; A. Giraldo; E. Rettore

    2009-01-01

    Il volume contiene i rapporti finali di un'articolata ricerca su alcune significative dimensioni della disuguaglianza nell'Italia di oggi: la povertà e l'evoluzione recente della distribuzione del reddito; la condizione di salute e la sua relazione con le caratteristiche socio-economiche degli individui; le disparità nella disponibilità della casa e nelle situazioni abitative. La ricerca, condotta nell'ambito dell'"Osservatorio sulle disuguaglianze sociali", è stata coordinata da un'equipe in...

  2. Dinamiche di scambio tra cinema e letteratura: i sottotitoli di Colette per Jeunes filles en uniforme

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paola Palma

    2012-07-01

    Full Text Available Nel 1932 Colette realizza i sottotitoli francesi del film tedesco Mädchen in Uniform (T. fr. : Jeunes filles en uniforme, 1931, diretto da Leontine Sagan e tratto da un testo teatrale di Christa Winsloe. La scrittrice viene interpellata dal distributore francese della pellicola, ma accetta il lavoro solo dopo avere visto il film, che analizza attentamente e giudica estremamente riuscito. Si ha la conferma dell’interesse della scrittrice per il mondo delle immagini in movimento, oltre allo stimolante intrecciarsi di alcuni elementi del plot, dei personaggi e dell’ambientazione del film con quelli dei volumi colettiani delle Claudine, con i quali Mädchen in Uniform condividerà anche una significativa e duratura diffusione e popolarità.Il contatto tra la letteratura e il cinema non si esaurisce quindi nella traduzione di un testo per il cinema da parte di una scrittrice, ma prosegue in più direzioni. Vi è anche l’aspetto pubblicitario (e meramente economico, di cui beneficiano e sono consapevoli entrambe le parti: lo stesso “personaggio” Colette si sovrappone all’immagine che si intende dare di Jeunes filles en uniforme. Il film, inoltre, è uno dei titoli fondamentali negli studi sulla storia del cinema gay e lesbico. In questo ambito, questa collaborazione è significativa in termini di ricezione di una pellicola a sfondo lesbico perché l’accostamento del nome di Colette ha senz’altro contribuito all’accoglienza del film in Francia.En 1932, Colette rédige les sous-titres français du film allemand Mädchen in Uniform (Jeunes filles en uniforme, 1931, adapté par l’Autrichienne Léontine Sagan d’une pièce de Christa Winsloe. L'écrivain est sollicitée par le distributeur français, mais elle n'accepte le travail qu'après avoir vu le film, qu'elle analyse attentivement et juge très réussi. On peut y voir la confirmation de son intérêt pour l'univers des images animées. Mais en outre, on relève de nombreux et

  3. Identification of evolutionarily conserved exons as regulated targets for the splicing activator tra2β in development.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sushma Grellscheid

    2011-12-01

    Full Text Available Alternative splicing amplifies the information content of the genome, creating multiple mRNA isoforms from single genes. The evolutionarily conserved splicing activator Tra2β (Sfrs10 is essential for mouse embryogenesis and implicated in spermatogenesis. Here we find that Tra2β is up-regulated as the mitotic stem cell containing population of male germ cells differentiate into meiotic and post-meiotic cells. Using CLIP coupled to deep sequencing, we found that Tra2β binds a high frequency of exons and identified specific G/A rich motifs as frequent targets. Significantly, for the first time we have analysed the splicing effect of Sfrs10 depletion in vivo by generating a conditional neuronal-specific Sfrs10 knock-out mouse (Sfrs10(fl/fl; Nestin-Cre(tg/+. This mouse has defects in brain development and allowed correlation of genuine physiologically Tra2β regulated exons. These belonged to a novel class which were longer than average size and importantly needed multiple cooperative Tra2β binding sites for efficient splicing activation, thus explaining the observed splicing defects in the knockout mice. Regulated exons included a cassette exon which produces a meiotic isoform of the Nasp histone chaperone that helps monitor DNA double-strand breaks. We also found a previously uncharacterised poison exon identifying a new pathway of feedback control between vertebrate Tra2 proteins. Both Nasp-T and the Tra2a poison exon are evolutionarily conserved, suggesting they might control fundamental developmental processes. Tra2β protein isoforms lacking the RRM were able to activate specific target exons indicating an additional functional role as a splicing co-activator. Significantly the N-terminal RS1 domain conserved between flies and humans was essential for the splicing activator function of Tra2β. Versions of Tra2β lacking this N-terminal RS1 domain potently repressed the same target exons activated by full-length Tra2β protein.

  4. Noi siamo quello che ricordiamo - Le frazze di Crucoli: il teatro, il rito, il riscatto sociale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tonia Mingrone

    2012-01-01

    Full Text Available Abstract - IT Questo lavoro nasce da una ricerca di campo sulle frazze, termine dialettale che indica le farse di Carnevale che si rappresentavano fino a cinquant’anni fa in molti paesi calabresi, tra cui il mio, Crucoli, in provincia di Crotone. Lo scopo di questo lavoro non è fare un resoconto esaustivo di tutto ciò che accadeva a Crucoli durante la celebrazione del Carnevale, impresa assai difficile dal momento che non ci sono documenti scritti e quindi bisogna affidarsi ai racconti orali delle persone intervistate, spesso non fedeli alla realtà, perché modificati dal tempo e dalla memoria. L’approccio con cui ho intrapreso questa ricerca è sicuramente legato all’aspetto teatrale e performativo dell’evento, senza trascurarne la rilevanza antropologica. Il materiale raccolto è frutto di interviste e colloqui con la gente del posto unito ad un grande lavoro di ricerca bibliografica di autori che avevano trattato di questo argomento in relazione ai loro paesi di origine.Lo scopo è quello di delineare l’organizzazione e lo svolgimento delle frazze, cercando di ricostruire la sua durata e le ripercussioni sulla comunità, nonché dimostrare ancora una volta come il teatro, messo a disposizione di alcuni eventi, diventi un mezzo forte di liberazione e di contestazione. Abstract - FR Cet article prend sa naissance par une recherche sur champ concernant les frazze, terme dialectal qui dénote les farces du Carnaval mises en scène jusqu'à il y a cinquante ans dans plusieurs villages en Calabria, entre eux le mien, Crucoli, dans la province de Crotone. La raison de ce travail n'est pas d'accomplir un compte rendu exhaustif de tout ce qui avait lieu à Crucoli pendant la célébration du Carnaval, l'exploit étant très difficile, du moment qu'aucun document écrit a été parvenu et par conséquence il est nécessaire de se remettre aux contes des témoins interviewés, souvent pas fidèles au réel, parce-que détournés par les

  5. Development of the SyncTraX FX4 version real-time tumor tracking system for radiation therapy

    International Nuclear Information System (INIS)

    Ishiyama, Tomoharu; Torigoe, Yui; Nagae, Koudai; Kajiki, Shunsuke; Sano, Takayuki

    2017-01-01

    Based on the current SyncTraX that was developed jointly with Hokkaido University, we have developed the SyncTraX FX4 version, which features not only tumor tracking but also patient positioning. The SyncTraX FX4 version is configured with four fixed x-ray tubes an detectors and eliminated the rail that is used to move the x-ray tube and detector as in the current SyncTraX. This development simplifies limitations on facility construction. We also adopted a distortion free flat panel detector instead of a color I.I., and the additional patient positioning feature will enable the SyncTraX FX4 version to become more widely applied in clinical cases. (author)

  6. Use by small mammals of short-rotation plantations in relation to their structure and isolation

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marta Giordano

    2010-06-01

    Full Text Available Abstract Over the last decades, dramatic changes in agricultural practices have led to important modifications of land-use, as well as landscape structure, and to a general biodiversity loss in agro-ecosystems. During 2008 we investigated the small mammal communities of Short Rotation Forestry (SRF stands in Northern Italy. We live-trapped small mammals, during summer and autumn, in different types of SRF stands and surrounding habitats and compared capture rates. We evaluated the influence on small mammals abundance of the distance between the stands and other habitats offering woody or bushy cover. Our results showed that SRF plantations are widely exploited by small mammals, especially in autumn and that capture rate is the highest in “double-row” stands. The distance from woods or other arboriculture stands was negatively correlated to small mammals abundance. We conclude that SRF plantations can be considered a suitable habitat for small mammals and may work as a “corridor habitat” between fragmented patches of suitable habitats.
    Riassunto Uso degli impianti a turno breve da parte dei micrommamiferi, in relazione alla loro struttura e isolamento Negli ultimi decenni profondi cambiamenti nelle pratiche agricole hanno causato modifiche nella tipologia di uso dei terreni, così come nella struttura del paesaggio, che hanno portato a una generale perdita di biodiversità negli agroecosistemi. Nel corso del 2008 abbiamo studiato le comunità di micromammiferi nelle piantagioni di pioppo per la produzione di biomassa (SRF nel Nord Italia. Con l’uso di live-traps abbiamo effettuato due sessioni di cattura, una estiva e una autunnale, nei diversi tipi di impianto delle SRF e negli ambienti circostanti, per comparare le frequenze di cattura. Abbiamo quindi analizzato l’influenza che la distanza tra i diversi ambienti con copertura arborea ha sull’abbondanza dei micromammiferi

  7. Webseries, Orginal Series and Digital Series: The Forms of Serial Fiction on the Web

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mirko Lino

    2016-06-01

    Full Text Available lo scopo di questo saggio è quello di fornire attraverso una prospettiva storico formale un’analisi della morfologia della serialità nel web, dalle origini ai più recenti sviluppi linguistico-formali. Oggetto del saggio in questione è la webserie: un tipo di fiction webnativa che seppur trova diverse corrispondenze formali con il modello delle serie Tv al tempo stesso se ne differenzia notevolmente. Partendo dall’appropriazione dei modelli e delle forme della serialità televisiva, la webserie si trova oggi al centro delle trasformazioni che attraversano il modo di comunicare, raccontare e fruire le storie nell’epoca della convergenza (Jenkins, 2007, di una condizione postmediale (Eugeni, 2015, di una cultura che appare sempre retta sulla produzione di forme ibride (Arcagni, 2016. Non si tratta dunque di un semplice modello per il racconto seriale, quanto di un formato che ibrida luoghi dell’intrattenimento rendendo la differenza tra serie offline e online sempre più sfumata, come si evince nei prodotti seriali di player come Amazon e Netflix, e diventa uno dei formati con cui sperimentare i linguaggi e le forme narrative legate ai media immersivi di ultimissima generazione. Nel saggio si proveranno a tracciare le nuove forme della webserialità in relazione allo sviluppo comunicativo dei social network e tecnologico di wereable media come i visori per la Realtà Virtuale al fine di tracciare delle possibili direttive per comprendere l’orizzonte prossimo dello storytelling digitale. Per farlo, si proverà a compiere una sostituzione terminologica-concettuale, ovvero adottare il termine digital series al posto di quello ormai tradizionale e insufficiente di webserie, o di original series.

  8. Quality assurance in brachytherapy. Proposal of guidelines concerning clinical, technological and physical dosimetric aspects; Assicurazione di qualita' in brachiterapia: proposta di linee guida in relazione agli aspetti clinici, tecnologici e fisico-sanitari

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    NONE

    1999-07-01

    The report is an up-dating of the guidelines presented by the Italian National Institute of Health study group on quality assurance in radiotherapy (ISTISAN report 96/39). The study points out the necessity of a strong cooperation among the different professionals involved in brachytherapy procedures. Minimal requirements for quality control institutional protocols are also presented and discussed. [Italian] Il documento costituisce un'integrazione delle linee guida italiane elaborate dal gruppo di studio Assicurazione di qualita' in radioterapia dell'Istituto Superiore di Sanita' (ISTISAN 96/39). Un rilievo ancora maggiore e' stato dato alla necessita' di una stretta collaborazione tra le figure professionali operanti nel campo della brachiterapia. Queste linee guida riportano anche i requisiti essenziali di un programma locale di controlli di qualita' in brachiterapia.

  9. Metodologie di rilievo tra ricerca e innovazione tecnologica per un caso di archeologia medievale: Torre Melissa in provincia di Crotone

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesca Fatta

    2017-12-01

    Full Text Available   Il complesso di Torre Melissa è uno dei manufatti storici di pregio che si affacciano sulle coste calabresi del mare Jonio. Una torre-castello d’epoca aragonese sottoposta ad un restauro conservativo agli inizi degli anni duemila. In quella occasione, la torre fu rilevata con procedure manuali e l’ausilio di una stazione totale. Nel 2014 si è proceduto con un rilievo eseguito con strumenti digitali d’alta definizione (laser scanner, fotografia digitale e telecamera applicata a drone. La comparazione tra i due rilievi, effettuati con metodologie differenti, mostrano delle disuguaglianze semantiche evidenti che mettono in risalto i progressi delle odierne strumentazioni per la definizione di modelli 3D d’altissima precisione, fondamentali per le pratiche di tutela e valorizzazione di un patrimonio architettonico complesso e stratificato

  10. Le Comunità Tradizionali e la Politica Recente Dell'incentivo Allo Sviluppo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anne Greice Soares Ribeiro Macedo

    2015-12-01

    Full Text Available In questo studio si contestualizza la recente politica brasiliana di incentivo allo sviluppo, istituita con il PAC I e il sucessivo PAC II, per una miglior comprensione della questione ambientale e dellacutizzarsi dei conflitti determinati dalla configurazione del capitalismo globale, che, privo di regole, indebolisce i diritti naturali. In quanto nazione periferica, il Brasile, non senza difficoltà, si inserisce in questo nuovo momento del capitalismo, e proprio da questo suo inserimento emergono le contraddizioni tipiche di un progetto politico che, nel nome del progresso economico, di recente concretizzato in grandi imprese per il commercio di commodities, causa grandi conflitti tra interessi economici e il diritto originario dei popoli indigeni o delle popolazioni tradizionali.

  11. Identità, alterità e cura

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fulvio Poletti

    2010-07-01

    Full Text Available Il presente saggio intende portare una riflessione critica sul termine di identità, cercando di metterne in luce l’alone di ambiguità e il tasso di problematicità semantico-concettuale, in relazione soprattutto all’altro polo speculare rappresentato dal concetto di alterità. Alla luce della condizione esistenziale in cui l’uomo contemporaneo si trova immerso – caratterizzata da una forte instabilità, incertezza e precarietà che non di rado lo porta ad avvertire acuti sentimenti di smarrimento e di sfuocamento dell’orizzonte di senso relativo al proprio essere e al proprio agire – sembra ormai improponibile pensare a identità (personali, gruppali, professionali, comunitarie … fisse e monolitiche. Le innumerevoli appartenenze incrociate cui ciascuno di noi è inserito nella vita privata, lavorativa e nel tempo libero ci rendono esseri in perenne divenire e soggetti a disparate esperienze di frequentazione con l’Altro, che rendono le traiettorie esistenziali e professionali assai diversificate e nel contempo ricche di spessore e di suggestioni. Il confronto con la differenza e l’alterità interroga con particolare intensità le professioni della cura e della relazione, contraddistinte da un tasso di complessità molto elevato e per le quali è auspicabile l’integrazione nei processi formativi destinati agli operatori sociali e sanitari una solida matrice umanistica per consolidarne la professionalità.

  12. Chi ha paura del relativismo? Peirce, Wittgenstein, Vygotski e le radici linguistiche della conoscenza (non della realtà.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Letizia Caronia

    2012-11-01

    Full Text Available Le derive decostruzioniste e antirealiste e la discutibile equivalenza tra relativismo e disimpegno scettico hanno necessariamente prodotto un richiamo al realismo e un ennesimo appello alla necessità di una fondazione ultima delle conoscenze, delle decisioni e delle pratiche. Stiamo gettando via il bambino insieme all’acqua sporca? Questo articolo argomenta la tesi dell’irritante ineluttabilità del costruttivismo. Attraverso un riordinamento delle categorie pertinenti e sulla scorta del pensiero di Peirce, Wittgenstein e Vygotsky, si sostiene che il costruttivismo a presuppone una ontologia realista; b afferma che la realtà sia osservabile, rappresentabile, descrivibile; c implica una definizione di verità come corrispondenza ma nega che sia possibile individuare quell’ “una e una sola” descrizione della realtà che corrisponderebbe alla realtà in modi indipendenti dal linguaggio. Nelle sezioni conclusive si discutono le implicazioni del costruttivismo realista. In particolare ci si propone di dimostrare l’ineludibile e radicale appello alla responsabilità proprio – malgrado le apparenze – di uno dei corollati del costruttivismo: la relatività concettuale e la connessa questione della relatività epistemica.

  13. Systematic genetic array analysis links the Saccharomyces cerevisiae SAGA/SLIK and NuA4 component Tra1 to multiple cellular processes

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrews Brenda

    2008-07-01

    Full Text Available Abstract Background Tra1 is an essential 437-kDa component of the Saccharomyces cerevisiae SAGA/SLIK and NuA4 histone acetyltransferase complexes. It is a member of a group of key signaling molecules that share a carboxyl-terminal domain related to phosphatidylinositol-3-kinase but unlike many family members, it lacks kinase activity. To identify genetic interactions for TRA1 and provide insight into its function we have performed a systematic genetic array analysis (SGA on tra1SRR3413, an allele that is defective in transcriptional regulation. Results The SGA analysis revealed 114 synthetic slow growth/lethal (SSL interactions for tra1SRR3413. The interacting genes are involved in a range of cellular processes including gene expression, mitochondrial function, and membrane sorting/protein trafficking. In addition many of the genes have roles in the cellular response to stress. A hierarchal cluster analysis revealed that the pattern of SSL interactions for tra1SRR3413 most closely resembles deletions of a group of regulatory GTPases required for membrane sorting/protein trafficking. Consistent with a role for Tra1 in cellular stress, the tra1SRR3413 strain was sensitive to rapamycin. In addition, calcofluor white sensitivity of the strain was enhanced by the protein kinase inhibitor staurosporine, a phenotype shared with the Ada components of the SAGA/SLIK complex. Through analysis of a GFP-Tra1 fusion we show that Tra1 is principally localized to the nucleus. Conclusion We have demonstrated a genetic association of Tra1 with nuclear, mitochondrial and membrane processes. The identity of the SSL genes also connects Tra1 with cellular stress, a result confirmed by the sensitivity of the tra1SRR3413 strain to a variety of stress conditions. Based upon the nuclear localization of GFP-Tra1 and the finding that deletion of the Ada components of the SAGA complex result in similar phenotypes as tra1SRR3413, we suggest that the effects of tra1SRR3413

  14. Quasi una mostra. Giulio Carlo Argan, Wart Arslan e l'allestimento del Museo dell'Alto Adige tra propaganda e museografia, 1933-1939

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Angelini, Gianpaolo

    2015-10-01

    Full Text Available L’articolo prende in esame la riorganizzazione del Museo dell’Alto Adige a cura di Wart Arslan negli anni 1933-1938 in relazione alle scelte dell’allestimento, alla propaganda di regime, agli studi sulla pittura barocca nel primo Novecento, sulla scorta dell’epistolario di Arslan e degli articoli apparsi sulla stampa specialistica.

  15. Production and characterization of monoclonal antibodies specific to pangasius catfish, basa, and tra.

    Science.gov (United States)

    Gajewski, K G; Chen, Y-T; Hsieh, Y-H P

    2009-04-01

    Four IgG (subclass IgG1) class monoclonal antibodies (MAbs) strongly reactive to Asian farm-raised Pangasius catfish, tra (Pangasius hypophthalmus) and basa (Pangasius bocourti), have been developed. These MAbs were raised by immunizing an animal with thermal-stable crude sarcoplasmic protein extract of cooked tra. The MAbs were selected by screening hybridoma clones against more than 70 common fish and meat protein extracts. Two MAbs, T7E10 and T1G11, were found to be specific to the Asian Pangasius catfish, tra, and basa, with no cross-reactions with any of the common fish and meat species or with the food additive proteins (bovine serum albumin, soy proteins, milk proteins, egg proteins, and gelatin) tested. MAb T7E10 recognized 2 antigenic proteins (molecular weight approximately 36 and 75 kDa) in raw and cooked tra and basa extracts, while T1G11 bound to several proteins (molecular weight between 13 and 18 kDa) in tra and basa extracts. Two other MAbs, F7B8 and F1G11, recognized a common protein (36 KDa) and cross-reacted with all the fish extracts tested and with several mammalian species. These MAbs can be employed individually or in combination in various formats of immunoassays for rapid identification of Pangasius catfish, either raw or cooked. They can also be used to study the biological, biochemical, and physiological aspects of thermal-stable antigenic proteins. This is the first study identifying these thermal-stable antigenic proteins present in Pangasius catfish as species-specific biomarkers.

  16. Stranieri e vicini: le banche attraverso le frontiere del nord America. (Strangers and neighbours: cross-border banking in North America

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    J.W. DEAN

    2013-12-01

    Full Text Available L'articolo si occupa di aspetti normativi e competitivi della penetrazione reciproca da parte delle banche canadesi e statunitensi nei rispettivi mercati nazionali . Gli autori valutano il grado in cui i fattori economici sono gli unici responsabili per la differenza nei tassi di crescita tra le banche nazionali ed estere in Nord America. Essi sostengono che il regolamento non ha inciso sullala crescita delle banche estere in Nord America affrontando la questione della reciprocità in regolamenti bancari , prima di esaminare le banche estere negli Stati Uniti e il modo in cui sono state regolamentate .The paper is concerned with regulatory and competitive aspects of the mutual penetration by Canadian and U.S. banks of each other’s domestic markets. The authors assess the degree to which economic factors alone are responsible for the difference in growth rates between domestic and foreign banks in North America. They argue that regulation has not affected the growth of foreign banks in North America by addressing the question of reciprocity in banking regulations, before examining foreign banks in the U.S. and the manner in which they have been regulated. U.S. banks operating in Canada are then dealt with. Finally, the results of an empirical test of the proposition that the growth of cross-border banking is attributable to factors other than differential regulation is presented.JEL: G21

  17. Ricerche sugli enterobatteri nelle feci di Chirotteri

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Dino Scaravelli

    2003-10-01

    Full Text Available Dal 2002, grazie al protocollo stipulato tra il gruppo di studio chirotteri del Museo di Onferno e l?Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell?Emilia, sezione di Forlì, si è iniziato un progetto di studio sulla enteroflora di varie specie di Chirotteri. I campioni fecali o più raramente da carcassa, sono stati procssati mediante sistemi standardizzati e tipizzati mediante Enterotubes, creando anche una collezione di riferimento. Le ricerche ad oggi hanno interessato campioni provenienti da diverse regioni e da un certo pool di specie: Myotis daubentonii, M. blythii, M. myotis, Miniopterus schreibersii, Nyctalus noctula, Pipistrellus kuhlii, Rhinolophus ferrumequinum, R. hipposideros. Non sono stati mai identificati vettori di zoonosi o altri batteri che siano di alcun interesse per la salute umana, mentre si descrivono qui alcune specie nuove per la fauna italiana in relazione ai Chirotteri quali Providencia alcalifaciens in N.noctula, Serratia marcescens in M. schreibersii e Klebsiella oezaenale in R. hipposideros. Il lavoro invita inoltre ad una maggiore collaborazione e a stringere accordi per ampliare la possibile raccolta dei campioni.

  18. Maria Rizzarelli, Una terra che è solo visione. La poesia di Pasolini tra cinema e pittura

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Lago

    2016-11-01

    Full Text Available La contaminazione tra scrittura e visione, la «natura anfibologica» tra parola e immagine, secondo una definizione dello stesso autore, risulta fondamentale nell’intera opera letteraria di Pier Paolo Pasolini.

  19. Zaustavljanje broda koji nije u vlasništvu osobe odgovorne za pomorsku tražbinu : [prikaz presude

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jasenko Marin

    2002-12-01

    Full Text Available Načelno, privremeno zaustavljen može biti samo brod čiji je vlasnik protivnik osiguranja, odnosno osoba odgovorna za pomorsku tražbinu čije se osiguranje traži. U skladu s tim nije dopušteno zaustavljanje broda u vlasništvu trgovačkog društva čiji je jedini član osoba odgovorna za pomorsku tražbinu.

  20. The Evolution of NR TrA (Nova TrA 2008) from 2008 through 2017

    Science.gov (United States)

    Walter, Frederick M.; Burwitz, Vadim; Kafka, Stella

    2018-06-01

    The classical nova NR TrA was discovered as an O-type optically-thick classical nova. There is no evidence that it formed dust. Within four years the envelope became sufficiently thin to reveal an eclipsing accretion disk-dominated system with orbitally-modulated permitted lines of C IV, N V, and O VI. XMM observations reveal a non-eclipsing soft X-ray source and a deeply-eclipsing UV continuum. We will present the first ten years of optical spectral evolution of this system accompanied by ten years of BVRIJHK photometry, with an eye to deciphering the current nature of the system.

  1. La musica del vuoto indagine sulla natura della materia

    CERN Document Server

    Wilczek, Frank

    2007-01-01

    I pattern delle onde che descrivono i protoni, i neutroni e tutti i loro parenti ricordano le vibrazioni di strumenti musicali, e in effetti le equazioni matematiche che governano questi due domini, superficialmente molto diversi, sono in realtà molto simili. Quest'analogia musicale risale alla preistoria della scienza: già Pitagora scoprì che le note armoniose sono quelle suonate da corde le cui lunghezze sono in una semplice relazione numerica, mentre Keplero trascorse anni in tediosi calcoli ed erronee ipotesi alla ricerca dell'armonia nascosta dell'universo. Wilczek riprende questa metafora nella descrizione della realtà delle masse parlando di "musica del vuoto", moderna espressione dell'antica, inafferrabile e mistica musica delle sfere.

  2. Environmental analysis of a tourist development project; Analisi ambientale per un progetto di sviluppo turistico

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Forni, A.; Colonna, N.; Olivetti, I. [ENEA, Divisione Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    delle condizioni ambientali ottimali per il territorio e per la comunita' antropica residente. Le tematiche ambientali hanno dovuto quindi orientare e integrare anche il processo di stesura del Master Plan del Golfo degli Angeli. La relazione tra turismo ed ambiente passa attraverso l'integrazione di tre soggetti: la popolazione, i turisti e il paesaggio. Tutti e tre ricevono vantaggi e svantaggi dall'attivita' turistica e nell'interagire tra loro. Il turismo come bisogno viene soddisfatto mettendo in stretta relazione le proprie personali caratteristiche e le caratteristiche del territorio, fino a raggiungere intense utilizzazioni dello stesso. Il paesaggio e' il concetto con cui si sintetizza l'insieme dell'ambiente naturale ed antropico del territorio, ed il portato della normale attivita' economica produttiva locale. Per realizzare uno sviluppo sostenibile incentrato sul turismo le autorita' competenti in materia ambientale devono valutare la possibilita' di inserire le tematiche ambientali nell'ambito degli investimenti e della formazione in campo turistico. L'ipotesi di sviluppo esplicitata nel progetto per il Golfo degli Angeli comporta il raddoppio delle presenze antropiche nel periodo turistico, con conseguenti aumenti di utilizzazione di risorse naturali, suolo (edificabile e non), acqua (potabile e non), energia (elettrica e non) e di produzione di rifiuti, liquidi e solidi. Tale aumento del carico antropico, concentrato in brevi stagioni dell'anno, comporta la necessita' di avere una notevole attenzione per l'ambiente, in termini gestionali/organizzativi ed anche tecnologici. Il lavoro analizza in dettaglio il turismo, i suoi impatti ambientali e le criticita' ambientali dell'area approfondendo in specifico i seguenti temi: le insufficienze e/o inefficienze degli impianti di depurazione delle acque, l'approvigionamento idrico, le insufficienze degli impianti di

  3. Tradition and progress, future and past in the novels of Maria Messina

    African Journals Online (AJOL)

    Maria Messina scrisse i suoi romanzi tra il 1920 e il 1928, quando il fascismo aveva troncato l'emancipazione femminile e rinforzato le strutture patriarcali. I suoi personaggi femminili rispecchiano i conflitti dell'epoca, divisi tra i richiami contrastanti della tradizione e del progresso, di passato e futuro. Nei primi romanzi le ...

  4. HWMA/RCRA Closure Plan for the TRA Fluorinel Dissolution Process Mockup and Gamma Facilities Waste System

    International Nuclear Information System (INIS)

    K. Winterholler

    2007-01-01

    This Hazardous Waste Management Act/Resource Conservation and Recovery Act closure plan was developed for the Test Reactor Area Fluorinel Dissolution Process Mockup and Gamma Facilities Waste System, located in Building TRA-641 at the Reactor Technology Complex (RTC), Idaho National Laboratory Site, to meet a further milestone established under the Voluntary Consent Order SITE-TANK-005 Action Plan for Tank System TRA-009. The tank system to be closed is identified as VCO-SITE-TANK-005 Tank System TRA-009. This closure plan presents the closure performance standards and methods for achieving those standards

  5. Studiare i prezzi dei libri nell'Europa della prima età moderna: questioni e fonti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Angela Nuovo

    2017-09-01

    Full Text Available Il contributo presenta in modo sintetico il quadro concettuale all'interno del quale uno studio dei prezzi dei libri nella prima età moderna dovrebbe muoversi, così come i problemi metodologici da affrontare. Nonostante la natura di manufatto semi-industriale ponga il libro a stampa in una classe merceologica del tutto particolare nell'economia pre-industriale, è possibile utilizzare le categorie generali di domanda e offerta per identificare alcuni fattori atti ad impostare specifici percorsi di ricerca basati sull'analisi storico-economica. La storia del libro può essere quindi messa in relazione con alcuni temi classici della storia economica, allo scopo di inserire il problema del commercio librario e dei prezzi dei libri in un dibattito storiografico più ampio. Tra le fonti disponibili per lo studio dei prezzi dei libri nella prima età moderna, l'inventario di bottega di Bernardo Giunti (Department of Special Collections, UCLA, Collection 170/622 è una chiara testimonianza del fiorente mercato librario allora esistente a Venezia. Le quasi 12.000 registrazioni incluse nella lista dei libri in vendita riflettono gli scopi e gli obiettivi dell’azienda. La struttura di questo documento è decisamente complessa, frutto di più di venti anni di uso continuo (1600-1620 c.. Lungo questo periodo di tempo, il documento sembra essere evoluto da un semplice elenco o catalogo ad uso del personale interno a un importante strumento per la gestione della bottega e del suo magazzino. Quasi ogni titolo presenta un prezzo, e ciò rende questo inventario una delle fonti più ampie e significative per lo studio dei prezzi dei libri nella prima età moderna.This project has received funding from the European Research Council (ERC under the European Union's Horizon 2020 research and innovation programme (Grant Agreement n° 694476.

  6. Valorizzazione di un patrimonio culturale periferico: il progetto "Cuore Verde tra i due Laghi" / The enhancement of the peripherial cultural heritage: the project “Cuore Verde tra i due laghi” (Green Heart between the two Lakes

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonella Capriello

    2015-06-01

    Full Text Available Lo studio è indirizzato a esplorare le potenzialità dei metodi partecipativi per la valorizzazione di patrimoni culturali periferici. In rapporto al descritto obiettivo, è stato sviluppato un caso-studio concernente le Comunità rurali tra il Lago Maggiore e il Lago d’Orta. L’area rurale è caratterizzata dalla presenza di un patrimonio culturale periferico rispetto al circuito delle attività turistico-culturali in Piemonte, ma il piano di valorizzazione ha attivato iniziative per vivacizzare il territorio e superare la condizione di marginalità. Il caso-studio si basa sull’applicazione della metodologia Participatory Action Research (PAR per favorire il coinvolgimento di stakeholders locali in posizione marginale. Lo studio individua linee guida per la generalizzazione della metodologia nei processi di valorizzazione di un patrimonio culturale periferico.  The article aims to explore the potential of participative methods to enhance the value of peripheral cultural wealth. Consistent with the described aims, a case study was developed with a focus on the rural communities between Lago Maggiore (Maggiore Lake and Lago d’Orta (Orta Lake. The rural area is characterised by the presence of peripheral cultural heritage comparing tourist and cultural proposals in Piedmont, but a cultural plan has been developed to animate the local context and to overcome the condition of isolation. The case study is based on Participatory Action Research (PAR, involving stakeholders in marginal positions. The results identify best practices to generalize the methodology in order to enhance the value of peripheral cultural wealth.

  7. Different foods in larvicultura of traíra (Hoplias malabaricus

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Samuel Louzada Pereira

    2015-10-01

    Full Text Available ABSTRACT. Pereira S.L., Mendonça P.P., Pellanda A.S., Matielo M.D. & Gon- çalves Junior L.P. [Different foods in larvicultura of traíra (Hoplias malabaricus.] Utilização de diferentes alimentos na larvicultura de traíra (Hoplias malabaricus. Revista Brasileira de Medicina Veterinária, 37(3:233-238, 2015. Universidade Estadual do Norte Fluminense Darcy Ribeiro, Avenida Alberto Lamego, 2000, Parque Califórnia, Campos dos Goytacazes, RJ 28013-602, Brasil. E-mail: samuell_lp@hotmail.com The feeding in the larviculture of species carnivorous view point for closing of the technological packages of rearing culture. Developed in the sector of Aquicultura of the IFES - Campus of Alegre, this work it aimed at to compare the performance with four diet feed as first exogenous feeding for traíra (Hoplias malabaricus, parameters evaluated: Survival, length final (CF, final weight (PF, tax of specific growth (TCE, development tax specifies (TDE, being put in container with fifteen liters of water, with constant aeration, have five larva of traíra/container. The delineation entire was aleatory with four treatments and five repetitions. Being the diet feeds represented for T1: Nauplios de Artemia sp.; T2: microworm of oats (Pannagrelos redivivus; T3: Wild Zooplâncton; e the inert food represented by T4: Commercial ration in dust with 55% of crude protein and 4,200 Kcal de ED/kg of ration. The water exchange was of 80% daily, the average temperature was of 27.5±1°C. The indices of survival in the T1, T2, T3 and T4, had been 84%, 72%, 100% and 92%, respectively. The date had been submitted analyze it statistics ANOVA and test of Tukey (P<0.01. Wild Zooplâncton was biggest CTF, PF, GP, TCE and TDE. Did not have difference statistics between the Artemia sp. the ration for TCE and TDE. The microworm of oats was minor CF, PF, TCE and TDE. The treatment Wild zooplankton (T3 showed optimum diet food among the other diet feeds tested for the development and

  8. Early Twentieth-Century: what is the attack against the tragic, what its defense

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mimmo Cangiano

    2017-12-01

    Il mio intervento, oltre a delineare brevemente il confronto fra tragico e anti-tragico nel primissimo ‘900, è dedicato da un lato a tratteggiare le genealogie teoretiche e quelle artistiche sottese ai due posizionamenti, e dall’altro a comprendere cosa i due posizionamenti significhino in relazione ai mutamenti strutturali del tempo (taylorismo, specializzazione, atomizzazione ecc.

  9. Che cos'è la conoscenza? un universo in espansione

    CERN Document Server

    Franceschini, Guiliano

    2017-01-01

    Il testo propone un viaggio nell'universo della conoscenza, tra le galassie di conoscenza (religione, scienza, arte), nel cervello (percezione, apprendimento, memoria) e nell'etica (dalla conoscenza all'educazione). Le argomentazioni si espandono attraverso un registro comunicativo intuitivo, tra divulgazione e speculazione, attraverso esempi e riferimenti concreti, rivolgendosi in alcuni casi direttamente al lettore.

  10. Documenter le futur: fantasmes, projections et decalages spatiotemporels

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alice Forge

    2015-10-01

    Full Text Available Le concept de documentation future recèle un paradoxe : le mot documenter renvoie à des traces relevées dans un passé factuel, tandis que le futur ne peut, par définition, être qu’incertain, que l’objet de fantasmes, de projections. L’analyse suivante questionne ce paradoxe à travers l’analyse d’un motif cinématographique : un homme et une femme face à une tranche de séquoia, représentation symbolique du temps. Ce motif apparait dans trois oeuvres majeures du cinéma : Vertigo, d’Alfred Hitchcock, La Jetée de Chris Marker, et l’Armée des douze singes, de Terry Gilliam. La répétition de ce motif est mise en rapport avec l’ouvrage de Pierre Bayard, Le plagiat par anticipation, afin de l’envisager sous l’angle du paradoxe temporel, plutôt que sous le régime de la chronologie historique. Cette analyse prend pour point de départ une oeuvre intitulée Vozes Fantasmas, qui sur le principe de la documentation future propose d’écouter des murmures de spectateurs visitant une exposition qui n’a pas eu lieu. RESUMO O conceito de documentação do futuro evoca um paradoxo: o verbo documentar refere-se a traços ou rastros preservados de um passado factual, enquanto o futuro por definição é algo incerto, objeto de especulações, fantasias e projeções. Nossa reflexão questiona este paradoxo a partir da análise de uma cena cinematográfica: um homem e uma mulher em frente de um corte de sequoia, que é a representação simbólica do tempo. Esta cena aprece em três grandes obras do cinema: Vertigo (Um corpo que cai de Alfred Hitchcock, La Jetée de Chris Marker, e Os Doze Macacos de Terry Gilliam. A repetição desta cena é abordada em relação à obra de Pierre Bayard, Plágio por antecipação, a fim de considerá-la em termos de paradoxo temporal, e não como uma cronologia histórica. Esta análise tem como ponto de partida um trabalho artístico intitulado Vozes Fantasmas, que seguindo o princípio de

  11. Mobilità Urbana Sostenibile: strategie attuali e nuove sfide per le città europee

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Adriana Galderisi

    2011-07-01

    Full Text Available Nel decennio 2001-2010 numerosi passi sono stati compiuti dall’Unione Europea per orientare le città europee verso forme di mobilità sostenibile. Finalità comune alle numerose iniziative messe in campo dall’UE è stata quella di promuovere, soprattutto nelle aree urbane, un aumento della mobilità – indispensabile per lo sviluppo competitivo delle città e per garantire ai cittadini elevate opportunità di accesso alle dotazioni urbane – e una contemporanea drastica riduzione dei significativi costi ambientali che ad essa risultano, a tutt’oggi, associati.Strategie, iniziative e ricerche in ambito europeo sono state orientate, nel corso del decennio 2001-2010, a promuovere una sostanziale limitazione del trasporto individuale su gomma all’interno delle aree urbane e ad incentivare forme di mobilità sostenibile. Più specificamente, strategie e azioni sono state prioritariamente rivolte a: favorire innovazioni relative ai modi e ai mezzi del trasporto urbano; garantire un riequilibrio intermodale all’interno delle aree urbane, favorendo il trasporto pubblico, soprattutto su ferro, e gli spostamenti pedonali e ciclabili; superare la settorialità che ha a lungo caratterizzato la pianificazione dei trasporti, delineando processi di governo basati sull’integrazione tra politiche e strumenti per la pianificazione della città, dei trasporti e dell’ambiente (Galderisi, 2007. A partire dal 2007, l’Unione Europea ha ulteriormente e significativamente intensificato il proprio impegno per una riduzione dei costi ambientali della mobilità urbana: dal Libro Verde sul Trasporto Urbano, al Patto dei Sindaci mirato a coinvolgere attivamente le città europee nel percorso verso la sostenibilità energetica ed ambientale e, ancora, al più recente Libro Bianco sui Trasporti del 2011, numerose sono state le iniziative messe in campo dall’Unione Europea per dare concretezza e operatività agli indirizzi già delineati nel Libro Bianco

  12. ANOMIA, ANORMALITÀ E PATOLOGIA: ALCUNE NOTE SULLA RELAZIONE TRA FILOSOFIA, SCIENZE UMANE E PSICHIATRIA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Salottolo, Delio

    2015-12-01

    Full Text Available In this paper we intend to analyse the relationship between philosophy, psychiatry and, in wider terms, among human sciences. The key issue is here identified as the mechanism that produces the relationship between physiology (normality and pathology in medical and the human sciences. The path that we will follow is divided into three stages: first, we will analyse the confusion between fact and value (i.e.; between the quantitative and qualitative dimension in the human phenomenon; second, we will approach the connection between the birth of the human sciences and the emergence of the device normal/pathological (Comte and the principle Broussais; Durkheim and the notion of anomie in relation to the division of labour and suicide; finally, we will touch upon the ultimate question about psychiatry: is it a science of “man” (Binswanger or a knowledge/power based device that determines the structure of modernity (Foucault?

  13. Green-blue infrastructure in urban areas, the case of the Bronx River (NYC and Paillon (Nice

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Katia Perini

    2016-06-01

    Full Text Available Le città sono tra i luoghi più vulnerabili rispetto agli effetti del climate change, soprattutto per quanto riguarda rischi alluvionali e onde di calore. Le infrastrutture verdi e blu sono annoverate tra le strategie natured-based di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico, in quanto capaci di migliorare la qualità ambientale ed ecologica anche in ambienti densamente costruiti. L’articolo intende approfondire le strategie di gestione delle acque meteoriche in ambito urbano, in particolare quelle che prevedono l’integrazione tra infrastrutture verdi-blu e interventi di rinaturalizzazione degli ambiti fluviali. Le premesse teoriche, sviluppate in riferimento alla letteratura internazionale, sono oggetto di verifica attraverso l’analisi di due esperienze internazionali, avvenute rispettivamente a New York e a Nizza. Due casi in cui, in contesti e con modalità operative diverse, il miglioramento di aree urbane degradate è stato ottenuto grazie alla realizzazione di infrastrutture verdi-blu.

  14. Rimozione Urbana: La Necessità di una Nuova Direzione di Attività di Pubblica Amministrazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Eneida Criscuolo Gabriel Bueno Silva

    2015-12-01

    Full Text Available Questo lavoro si propone di discutere la legitimità delle decisioni amministrative nel democratico Stato di diritto; il discorso e la democrazia sono correlati nel mondo contemporaneo, mostrando la necessità di discussione pubblica in attività amministrativa, in tale contesto, con il passare dell'atto amministrativo, la razionalità degli decisioni amministrativa dovrebbe essere dimostrata attraverso del processo amministrativo come mezzo di discussione in una prospettiva democratica. Pacifico che il discorso è un mezzo attraverso il quale la democrazia può avvenire, ma devono osservare qui: senza partecipazione sociale, senza coscienza politica, il discorso porta a una democrazia apparente. Questo articolo discute la relazione tra democrazia, discorso e attività amministrativa in processi di rimozione urbana, indagando gli aspette che riguardano, a fini de equilibrio nel rapporto tra stato e cittadino. Questo lavoro ha origine de una ricerca de 2232 documenti, utilizzando la tecnica di analisi di contenuto.

  15. Integrated approach for disease management and growth enhancement of Sesamum indicum L. utilizing Azotobacter chroococcum TRA2 and chemical fertilizer.

    Science.gov (United States)

    Maheshwari, D K; Dubey, R C; Aeron, Abhinav; Kumar, Bhavesh; Kumar, Sandeep; Tewari, Sakshi; Arora, Naveen Kumar

    2012-10-01

    Azotobacter chroococcum TRA2, an isolate of wheat rhizosphere displayed plant growth promoting attributes including indole acetic acid, HCN, siderophore production, solubilization of inorganic phosphate and fixation of atmospheric nitrogen. In addition, it showed strong antagonistic effect against Macrophomina phaseolina and Fusarium oxysporum. It also caused degradation and digestion of cell wall components, resulting in hyphal perforations, empty cell (halo) formation, shrinking and lysis of fungal mycelia along with significant degeneration of conidia. Fertilizer adaptive variant strain of A. chroococcum TRA2 was studied with Tn5 induced streptomycin resistant transconjugants of wild type tetracycline-resistant TRA2 (designated TRA2(tetra+strep+)) after different durations. The strain was significantly competent in rhizosphere, as its population increased by 15.29 % in rhizosphere of Sesamum indicum. Seed bacterization with the strain TRA2 resulted in significant increase in vegetative growth parameters and yield of sesame over the non-bacterized seeds. However, application of TRA2 with half dose of fertilizers showed sesame yield almost similar to that obtained by full dose treatment. Moreover, the oil yield increased by 24.20 %, while protein yield increased by 35.92 % in treatment receiving half dose of fertilizer along with TRA2 bacterized seeds, as compared to untreated control.

  16. Il samizdat a Leningrado negli anni Settanta: struttura e dinamiche di una ‘seconda’ realtà culturale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Sabbatini

    2015-07-01

    Full Text Available Il presente lavoro prende in considerazione la generazione di autori e artisti di Leningrado che hanno iniziato la loro attività nel corso degli anni Settata, nel contesto della stampa clandestina nel sottosuolo. Lo studio descrive gli eventi, i gruppi non ufficiali, i principali periodici del samizdat e le attività informali poste in essere da molti giovani scrittori, tra cui Viktor Krivulin e Boris Ivanov, due tra le personalità più rappresentative della cultura sovietica alternativa a Leningrado nel periodo tra il 1975 e il 1981.

  17. Le prime sensazioni al pianoforte restano per sempre? Indagine sui metodi pianistici per principianti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Sellari

    2015-12-01

    Full Text Available I metodi d’insegnamento del pianoforte utilizzati in Italia sono caratterizzati da percorsi basati su differenti ipotesi teoriche e indicazioni pratiche. Il primo libro di pianoforte, qualunque sia il suo valore, stabilisce il primo contatto con lo strumento, lasciando una forte impressione e tracciando il profilo delle competenze inizialmente sviluppate. Una più profonda comprensione di questi testi può mostrare quali sono le capacità e le strategie di apprendimento proposte dai metodi adottati e conseguentemente dagli insegnanti. L'obiettivo di questo studio è quello di identificare quali sono le scelte metodologiche più rappresentative nella didattica pianistica italiana degli ultimi 50 anni. I risultati sono basati sui dati raccolti dai questionari somministrati a 200 pianisti, di età compresa tra 20 e 60, ai quali è stato chiesto, insieme a informazioni generiche, quale fosse stato il loro primo libro pianoforte, quali aspetti positivi o negativi ricordavano maggiormente e quali ritenevano essere più utili. I dati suggeriscono una preferenza rilevante di cinque metodi, che sono stati analizzati secondo una serie di criteri metodologici e analitici. I risultati indicano un panorama metodologico concentrato principalmente sul rapporto iniziale con lo strumento e sulla lettura musicale. Questo studio contribuisce alla riflessione su due aspetti metodologici: lo sviluppo di nuovi repertori e la proposta di metodologie in grado di rispettare il mondo emotivo e cognitivo dei principianti.

  18. Clinical use of serum TRA-1-60 as tumor marker in patients with germ cell cancer

    DEFF Research Database (Denmark)

    Lajer, Henrik; Daugaard, Gedske; Andersson, Anna-Maria

    2002-01-01

    TRA-1-60 antigen has been related to the presence of embryonal germ cell carcinoma (EC) and carcinoma in situ. Our study further investigated the clinical efficacy of TRA-1-60 as a serum tumor marker for germ cell cancer in the testis. Three groups of patients with germ cell tumors were included:...

  19. Le elasticità del commercio internazionale nei modelli " centro-periferia" di crescita e sviluppo. (Foreign trade elasticities in centre-periphery models of growth and development

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A.P. THIRLWALL

    2013-12-01

    Full Text Available L'autore esamina la differenza nei tassi di crescita tra i paesi e sostiene che essi possono essere ricondotti alla forza della bilancia dei pagamenti , determinata in gran parte dalla propensione all'export rispetto alla propensione a importare. Performance di crescita relativa , quindi , puossono essere compresi , cercando elasticità al reddito della domanda per le esportazioni e le importazioni . Questa intuizione nel processo di determinazione del reddito in economie aperte , disponibili a Harrod così come nella letteratura sullo sviluppo economico , si sviluppa attraverso i cosiddetti modelli centro-periferia di crescita e sviluppo . Tuttavia , le loro conclusioni essenziali sono state già contenute nei primi articoli classici . L'autore si concentra su tre di essi ( Prebisch , Veggenti , Kaldor per sostenere che di un paese a tasso di crescita relativo  quella di un altro può essere approssimata dal rapporto tra la sua elasticità al reddito della domanda per le esportazioni verso la sua elasticità al reddito della domanda di importazioni.The Author looks at the difference in growth rates among countries and argues that they can be traced to the strength of the balance of payments position, determined largely by the propensity to export relative to the propensity to import. Relative growth performance, thus, can be understood by looking to income elasticities of demand for exports and imports. This insight into the process of income determination in open economies, found in Harrod as well as in the literature on economic development, is developed through so-called centre-periphery models of growth and development. However, their essential conclusions were already contained in the early classic papers. The author concentrates on three of them (Prebisch, Seers, Kaldor to argue that a country’s growth rate relative to another’s can be approximated by the ratio of its income elasticity of demand for exports to its income elasticity

  20. La partecipazione dei fedeli laici alla vita pubblica. Testimonianza cristiana, etica pubblica e bene comune nell’insegnamento di Benedetto XVI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fabio Franceschi

    2011-11-01

    Full Text Available Versione riveduta e ampliata, nel testo e nell’apparato bibliografico, della relazione presentata con il titolo “L’impegno dei fedeli laici nella vita pubblica tra responsabilità propria, libertà e dovere di obbedienza al magistero. L’insegnamento di Benedetto XVI” al Convegno di studi “Il fedele laico: realtà e prospettive”, organizzato dalla Pontificia Università della Santa Croce (7-8 aprile 2011. Il contributo è destinato alla pubblicazione negli Atti del Convegno. SOMMARIO: 1. Considerazioni introduttive. Natura essenzialmente laicale della responsabilità politica - 2. L’intervento della Chiesa nel dibattito pubblico su questioni inerenti alla vita sociale e politica. I principi c.d. non negoziabili - 3. Fondamentale libertà dei fedeli rispetto alle indicazioni della gerarchia in materia temporale – 4. La funzione di orientamento dei pastori della comunità ecclesiale e i confini dell’intervento della stessa – 5. I limiti alla libertà dei fedeli in materia temporale: il rapporto tra libertà e verità e la salvaguardia delle esigenze etiche fondamentali e irrinunciabili per il bene comune e della società – 6. Benedetto XVI e l’invito a una nuova generazione di cattolici impegnati in politica. La difesa della centralità della persona umana come compito primario dei credenti impegnati nel governo della città terrena– 7. (segue L’impegno a favore della promozione di un concetto positivo di laicità, aperto alla Trascendenza − 8. (segue La politica come forma singolare di realizzazione della carità – 9. (segue La dottrina sociale della Chiesa come strumento di formazione essenziale e guida sicura per i fedeli laici impegnati nell’ambito socio-politico – 10. Considerazioni conclusive. Doveri, rispettivi, dello Stato e della Chiesa affinché si conservino, o se necessario si creino le condizioni esterne idonee e necessarie allo svolgimento dei compiti dei christifideles laici nella polis.

  1. An introductory profile of the principle of equality

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Riccardo Conte

    2011-11-01

    Full Text Available Premessi brevi cenni storici sulla formulazione del principio d’eguaglianza, con particolare riferimento alle Costituzioni della Rivoluzione francese, l’A. esamina alcune questioni affrontate dalla Corte costituzionale italiana in relazione all’art. 3 Cost.: dalla parità di trattamento tra uomo e donna, all’eguaglianza delle religioni rispetto alla legge, all’illegittimità di alcuni privilegi per categorie di persone (es.: immunità per parlamentari e ministri. Si sofferma, inoltre, su alcuni nuovi profili (es.: il riconoscimento delle relazioni omosessuali, anche alla luce del cosiddetto principio d’eguaglianza sostanziale, sancito dal secondo comma dell’art. 3 Cost., e della centralità della persona, sancito dall’art. 2 Cost.

  2. Simultaneous spectral and photometric observations of the beat Cepheid U TrA

    International Nuclear Information System (INIS)

    Niva, G.D.; Schmidt, E.G.

    1981-01-01

    It was suggested that U TrA was a Cepheid with a modulated light curve. Further photometric and radial-velocity observations have confirmed this behaviour. Unfortunately, the radial velocities are too few in number and too scattered to allow a detailed analysis. This paper presents further photometric and spectroscopic observations of U TrA. The original intent was to obtain enough simultaneous observations to perform a Wesselink analysis similar to the one made for another beat Cepheid, TU Cas. Unfortunately, this has not been possible. However, the data obtained are of high quality and are clearly useful in studies of the modal content and period stability of the star. (author)

  3. Aratos et le stoïcisme Aratus and Stoicism Arato e lo stoicismo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Christophe Cusset

    2011-07-01

    Full Text Available Dans cet article nous envisageons d'abord les points de rencontre possibles entre Aratos et le stoïcisme du point de vue de la biographie du poète avant de reprendre la lecture de l'ouverture des Phénomènes à la lumière de l'Hymne à Zeus de Cléanthe. Les rapports d’Aratos avec le stoïcisme se révèlent finalement être assez minces en ce qui concerne l’écriture du poète. Aratos est surtout stoïcien par l’intérêt que les Stoïciens ont porté à son œuvre qui se trouve avoir été composée dans un milieu assez fortement marqué par la philosophie du Portique.In this paper I consider first the possible points of tangent between Aratus and Stoicism as far as the biographical point of view is concerned, and secondly read the opening of the Phaenomena in the light of the Hymn to Zeus of Cleanthes again. Aratus’ links with Stoicism ultimately prove to be quite thin in the writing of the poet. Stoic Aratus is especially the creation of the interest that Stoics did manifest to his work, a work which was composed in an environment quite widely influenced by the philosophy of the Stoa.In questo articolo sono considerati in primo luogo i possibili punti di contatto tra Arato e lo stoicismo dal punto di vista della biografia del poeta prima di riprendere la lettura dell’inizio dei Fenomeni alla luce dell’Inno a Zeus di Cleante. I rapporti tra Arato e lo stoicismo si rivelano alquanto esili in ciò che concerne la scrittura del poeta. Arato è stoico principalmente per l’interesse che gli stoici hanno mostrato nei confronti della sua opera, che è stata composta in un milieu profondamente segnato dalla filosofia della Stoa.

  4. Assessment of exposure to traffic pollution using the ExTra index: study of validation

    International Nuclear Information System (INIS)

    Reungoat, Patrice; Chiron, Mireille; Gauvin, Stephanie; Le Moullec, Y.; Momas, Isabelle

    2003-01-01

    The ExTra index, produced by the French Scientific Center for Building Physics, evaluates ambient concentrations of transport-related pollutants in front of the work and living places of urban dwellers. This study contributes to the validation of the ExTra index by carrying out measurements in four French cities. It compares nitrogen oxide concentrations (NO x ) measured over 6 weeks with passive samplers, and NO x calculated concentrations using the ExTra index. The study takes into account traffic density, topographical parameters (building height, road, and pavement width), weather conditions (wind direction and strength), and background pollution levels. The model was tested at 100 street canyons sites. There were highly significant correlations (0.90 in Grenoble, 0.95 in Nice, 0.89 in Paris, and 0.89 in Toulouse) and good intraclass correlation coefficients (0.75 in Grenoble, 0.91 in Nice, 0.89 in Paris, and 0.86 in Toulouse) between the two series of values. These results suggest that if the ExTra index were to be applied to all the different residences and workplaces of a subject throughout his (her) life, it could be a useful epidemiological tool for studying the long-term health effects of transport-related emissions and for reconstructing individual exposure to such pollution in order to avoid misclassification

  5. Christopher Hasty, Meter as Rhythm [Metro come Ritmo], Oxford University Press, New York & Oxford, 1997.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonio Cascelli

    2014-10-01

    Full Text Available Quando, nell’undicesimo libro delle Confessioni, S. Agostino si interroga circa la natura del tempo, individua un problema linguistico in senso forte, dove il linguaggio non costituisce una semplice etichetta da attaccare agli eventi ma un modo di entrare in relazione con essi e conoscerli. Quando qualcuno gli domanda cosa sia il tempo, egli non lo sa, cioè non sa come spiegarlo e gli mancano le parole per esprimere qualcosa che, quando nessuno glielo chiede, egli conosce. Come possiamo esprimere il fluire del tempo? Come possiamo dire il tempo e dar voce a una profonda esperienza cognitiva del divenire e della relazione che noi stabiliamo con esso? Queste domande costituiscono le basi del libro di Christopher Hasty. Il suo punto di partenza è la considerazione che, sopprimendo la creatività e la novità dell'effettiva esperienza musicale, l’astrazione dell’analisi tradisce la natura temporale della musica. Al contrario, Hasty vuole prendere in considerazione questa natura temporale e "cercare dei modi di parlare dell’aspetto evanescente della musica, sviluppando concetti che catturino tanto la determinatezza quanto l’indeterminatezza degli eventi al loro passaggio" (p. vii.

  6. L' influenza nella regione Lazio dal 1999 al 2003: casi di sindrome influenzale, ricoveri ospedalieri per malattie respiratorie e coperture vaccinali

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A. Pasquarella

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: 1 Descrivere l’andamento dei ricoveri ospedalieri per patologie respiratorie acute e croniche concomitanti alle epidemie stagionali da virus influenzale dal 1999 al 2003, in relazione con la segnalazione dei casi di sindrome influenzale (ILI da parte dei medici sentinella. 2 Misurare l’eccesso dell’ospedalizzazione influenza-correlata nelle diverse fasce di età rispetto ai periodi non epidemici. 3 Analizzare le modificazioni del ricorso al ricovero ospedaliero in relazione al tasso di copertura della vaccinazione antinfluenzale nella popolazione anziana, su scala regionale e nelle diverse ASL.

    Metodi: sono stati estratti dal Sistema Informativo
    Ospedaliero i ricoveri per patologie respiratorie
    influenza-correlate (codici ICD9-CM: 480-487; 460-
    466; 490-496 relativi agli anni 1999-2003.
    L’incidenza di ILI è stata stimata sulla base delle
    segnalazioni dei medici sentinella afferenti alla
    rete FLU-ISS dell’Istituto Superiore di Sanità.

    Per il calcolo dei tassi di copertura è stato utilizzato l’archivio
    nominativo dei soggetti vaccinati contro l’influenza,
    attivo nella regione Lazio dal 1999. Nel periodo considerato sono stati messi in relazione i tassi di ospedalizzazione età-specifici, le incidenze di ILI e le coperture vaccinali. L’eccesso di ospedalizzazione è stato misurato confrontando i tassi relativi ai periodi epidemici e non epidemici.

    Risultati: i tassi di ospedalizzazione per malattie respiratorie sono risultati costantemente superiori nei periodi di maggiore circolazione virale, in particolare negli ultrasessantaquattrenni. Con il progressivo aumento del tasso di copertura vaccinale regionale (da circa il 25% della stagione 1999-2000 a oltre il 60% della stagione 2002-2003 non si è registrata una corrispondente diminuzione dei ricoveri ospedalieri per patologie influenza-correlate.
    L

  7. Cartografar é traçar um plano comum

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Virgínia Kastrup

    2013-08-01

    Full Text Available A pesquisa de campo sobre produção da subjetividade enfrenta o problema de construir conhecimento envolvendo pesquisadores e pesquisados, com territórios e semióticas singulares. Surgem questões relativas ao protagonismo dos participantes e a como traçar com eles um plano comum, garantindo o caráter participativo da pesquisa. No contexto do método da cartografia, o artigo tem como objetivo tratar do tema do comum num duplo aspecto. Num primeiro, discute o acesso ao plano comum. Com base em Gilles Deleuze e Felix Guattari, tal plano não é dito homogêneo nem reúne atores que manteriam entre si relações de identidade, mas opera comunicação entre singularidades, sendo pré-individual e coletivo. Num segundo aspecto, aponta que, enquanto pesquisa-intervenção, a cartografia se compromete com a criação de um mundo comum e heterogêneo. O artigo mostra que o traçado do comum tem como diretriz metodológica a tranversalidade e examina os procedimentos de participação, inclusão e tradução.

  8. Il GEOatleta moderno

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Bartoli

    2006-12-01

    di tali apparecchiature può inserirsi all'interno di target quali l'intrattenimento e le attività ricreative? Negli ultimi anni stiamo riscoprendo la bellezza della natura e il piacere di dedicarci ad una serie di attività sportive outdoor che ci conciliano con essa, unendo ai benefici della mente quelli del corpo derivanti da una corretta sollecitazione della propria frequenza cardiaca. Questa mia relazione vuole essere un diario di viaggio nelle quotidiane attività all'aria aperta di un atleta non professionista, praticate durante le quattro stagioni sfruttando le tecnologie legate alla triangolazione satellitare.

  9. Expression Study of LeGAPDH, LeACO1, LeACS1A, and LeACS2 in Tomato Fruit (Solanum lycopersicum

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pijar Riza Anugerah

    2015-10-01

    Full Text Available Tomato is a climacteric fruit, which is characterized by ripening-related increase of respiration and elevated ethylene synthesis. Ethylene is the key hormone in ripening process of climacteric fruits. The objective of this research is to study the expression of three ethylene synthesis genes: LeACO1, LeACS1A, LeACS2, and a housekeeping gene LeGAPDH in ripening tomato fruit. Specific primers have been designed to amplify complementary DNA fragment of LeGAPDH (143 bp, LeACO1 (240 bp, LeACS1A (169 bp, and LeACS2 (148 bp using polymerase chain reaction. Nucleotide BLAST results of the complementary DNA fragments show high similarity with LeGAPDH (NM_001247874.1, LeACO1 (NM_001247095.1, LeACS1A (NM_001246993.1, LeACS2 (NM_001247249.1, respectively. Expression study showed that LeACO1, LeACS1A, LeACS2, and LeGAPDH genes were expressed in ripening tomato fruit. Isolation methods, reference sequences, and primers used in this study can be used in future experiments to study expression of genes responsible for ethylene synthesis using quantitative polymerase chain reaction and to design better strategy for controlling fruit ripening in agroindustry.

  10. Torque nos rodados motrizes de um trator agrícola submetido a ensaios de tração

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Diego A. Fiorese

    2015-09-01

    Full Text Available RESUMOA determinação do torque nos rodados motrizes dos tratores agrícolas complementa os ensaios de tração e permite o cálculo da distribuição dos esforços tratórios entre os eixos. O objetivo principal desta pesquisa foi determinar a demanda de torque nos rodados motrizes de um trator com potência do motor de 89 kW, buscando avaliar o torque demandado em função da utilização da tração dianteira assistida (TDA, para distintas marchas e conforme aumento da força de tração. Foram realizados ensaios de tração sobre pista de concreto utilizando-se um torciômetro instalado no eixo traseiro do trator, um carro dinamométrico e instrumentação eletrônica para aquisição de dados. Avaliaram-se a TDA ligada e desligada, quatro marchas (5, 7, 8 e 9 km h-1 e oito cargas na barra de tração (4, 8, 12, 16, 20, 24, 28, 30 kN. Os resultados analisados estatisticamente através de equações de regressão indicaram comportamento similar para todas as marchas sendo que, conforme o aumento da força de tração ocorreu crescimento linear da demanda de torque nos eixos motrizes. Com a TDA ligada nas cargas mais baixas o torque é maior no eixo dianteiro e nas cargas mais altas é maior no eixo traseiro.

  11. Le laboratoire, le temple et le marché

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    De manière générale, les auteurs insistent sur le fait que c'est leur foi qui leur a .... nettement que dans de nombreux cercles, le besoin était vivement ressenti de ... Le Dr Kapur présente tout d'abord une brève discussion sur sa vision du ...... pour les soins aux enfants orphelins et aux pauvres et pour la renaissance des ...

  12. Electronic properties of SPFC electrodes materials. Macroscopic phenomena and effects induced by nanometric size of catalyst; Proprieta' elettroniche di materiali per elettrodi di SPFC: fenomeni macroscopici ed effetti legati alle dimensioni nanometriche del catalizzatore

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Giorgi, R.; Turtu' , S. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, S. Maria di Galeria, RM (Italy). Dipt. Innovazione; Ascarelli, P. [Consiglio Nazionale delle Ricerche, Montelibretti, RM (Italy). Ist. di Metodologie Inorganiche Avanzate

    1999-07-01

    In this work the electronic properties and the composition of the three layers (diffusive, catalytic and outermost) are studied separately. In the first part, an anomalous behaviour of the photoemission peaks from the diffusive layer has been evidenced and correlated with the macroscopic electronic conductivity. In the second part, the electronic properties of the PT clusters are compared with the macroscopic electron conductivity. In the second part, the electronic properties of the PT clusters are compared with those of PT bulk, as a function of thermal treatment and after half-cell measurements. A correlation of the binding energy, asymmetry and width of the peaks with the different status of the metal has been attempted. [Italian] Il lavoro consiste di due parti: l'una dedicata allo studio delle caratteristiche dello strato di supporto e diffusivo, l'altra allo studio dello strato catalizzatore. Nella prima parte, la presenza anomala negli spettri XPS viene messa in relazione con la conducibilita' elettronica delle nanoparticelle metalliche in funzione delle condizioni di preparazione degli elettrodi e delle simulazioni di funzionamento. Sono messe in evidenza le problematiche connesse all'interpretazione degli spettri di fotoemissione da sistemi costituiti da particelle nanometriche, intermedi tra la condizione di atomo isolato e quella del solido, in cui gli effetti di dimensione svolgono un ruolo importante nel determinare risposte diverse ed inaspettate rispetto al comportamento del metallo massivo.

  13. Lele des chefs traditionnels au Ghana : un modèle inspirant ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    8 févr. 2011 ... Avec ses partenaires du Sud, avec aussi le soutien du Centre de recherches pour le développement international ( CRDI ), organisme canadien, Ray a étudié lele des chefs traditionnels au Ghana dans la lutte contre le VIH et le sida. Les collectivités politiques antérieures au colonialisme sont une ...

  14. A tradução na sala de aula de LE: (desconstruindo conceitos A tradução na sala de aula de LE: (desconstruindo conceitos

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elisângela LIBERATTI

    2012-06-01

    Full Text Available Within the field of Applied Linguistics there are broad discussions about the use of translation in Foreign Language (FL classrooms. Several factors have influenced in the negative stigma regarding translation in classroom. Language institutes and basic schools condemn the use of translation in their classes and teachers feel guilty when occasionally resorting to this method, acting like they’re doing a crime. With this article, I intend to: I. Provide a brief historical profile of the use of translation in the FL classroom, citing the methodological factors that drove the use of mother tongue in class to a negative status; II. Try to show FL teachers that the use of translation in the classroom is a useful tool in teaching a FL; and, therefore, III. Try to avoid teachers’ feelings of guilt regarding the use of translation in the FL classroom, even when they do so in a non-systematic way.Dentro do campo da Linguística Aplicada ocorrem amplos debates sobre o uso da tradução em sala de aula de Línguas Estrangeiras (LE. Diversos fatores influenciaram no estigma concernente à prática da tradução em sala de aula. Institutos de idiomas e escolas regulares condenam o uso da tradução em suas aulas e os professores sentem-se culpados por terem de recorrer a tal método vez ou outra, agindo como se estivessem praticando um crime. Com esse artigo, pretendo: I. Traçar um breve perfil histórico do uso da tradução em sala de aula de LE, citando metodologicamente os fatores que impulsionaram o status negativo concernente ao uso da tradução em sala de aula; II. Tentar mostrar aos professores de LE que o uso da tradução em sala de aula é uma ferramenta útil no ensino de LE; e, consequentemente, III. Tentar eximir professores do sentimento de culpa em relação ao uso da tradução em sala de aula de LE, mesmo quando o fazem de maneira não sistemática. 

  15. Exact Tandem Repeats Analyzer (E-TRA): A new program for DNA ...

    Indian Academy of Sciences (India)

    Unknown

    Advanced user defined parameters/options let the researchers use different minimum motif repeats ... E-TRA, we used 5,465,605 human EST sequences derived from 18,814,550 ..... repeat rates of T-cells, embryo and testis were higher.

  16. PO.RA project. An analysis on gas radon concentrations in soil versus fluctuations in the groundwater table; Progetto PO.RA.. Analisi della concentrazione di gas radon nel non saturo in relazione alla soggiacenza della falda freatica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Serentha' , C.; Torretta, M. [Agenzia Regionale per la Protezione dell' Ambiente della Lombardia, Dipartimento di Monza, Monza (Italy)

    2001-09-01

    Man is daily exposed to natural radiation, mainly due to cosmic rays and natural radioactive elements, whose most important radioactive daughters are {sup 222}Rn (radon) and {sup 220}Rn (thoron). Being these ones gaseous, they can spread through the ground, reaching the atmosphere and accumulating in rooms, where their concentrations may be very high. As radon exhalation is strongly connected with the hydrogeological features of the environment, this study tried to find a relationship between fluctuations in the groundwater table and gas radon concentrations in soil, in order to try estimates of indoor radon concentrations. [Italian] L'uomo e' quotidianamente esposto ad una radioattivita' di origine naturale, dovuta principalmente ai raggi cosmici ed alla presenza di alcuni elementi radioattivi naturali, i cui discendenti radioattivi piu' importanti sono il {sup 222}Rn (radon) e il {sup 220}Rn (thoron). Tali elementi, a causa della loro natura gassosa, si possono diffondere attraverso il terreno e raggiungere l'atmosfera sovrastante; cio' puo' provocarne l'accumulo in ambienti chiusi, dando luogo a concentrazioni anche elevate con possibili conseguenze sulla salute. Poiche' l'esalazione del gas radon e' foremente legata alle caratteristiche idrogeologiche dell'ambiente, in questo lavoro si e' cercato di definire una relazione che legasse le variazioni della soggiacenza della falda freatica alle variazioni della concentrazione del gas radon nel non saturo, al fine di verificare se sia possibile effettuare un'attivita' previsionale applicabile ai rilievi di gas radon indoor.

  17. Abbreviated sampling and analysis plan for planning decontamination and decommissioning at Test Reactor Area (TRA) facilities

    International Nuclear Information System (INIS)

    1994-10-01

    The objective is to sample and analyze for the presence of gamma emitting isotopes and hazardous constituents within certain areas of the Test Reactor Area (TRA), prior to D and D activities. The TRA is composed of three major reactor facilities and three smaller reactors built in support of programs studying the performance of reactor materials and components under high neutron flux conditions. The Materials Testing Reactor (MTR) and Engineering Test Reactor (ETR) facilities are currently pending D/D. Work consists of pre-D and D sampling of designated TRA (primarily ETR) process areas. This report addresses only a limited subset of the samples which will eventually be required to characterize MTR and ETR and plan their D and D. Sampling which is addressed in this document is intended to support planned D and D work which is funded at the present time. Biased samples, based on process knowledge and plant configuration, are to be performed. The multiple process areas which may be potentially sampled will be initially characterized by obtaining data for upstream source areas which, based on facility configuration, would affect downstream and as yet unsampled, process areas. Sampling and analysis will be conducted to determine the level of gamma emitting isotopes and hazardous constituents present in designated areas within buildings TRA-612, 642, 643, 644, 645, 647, 648, 663; and in the soils surrounding Facility TRA-611. These data will be used to plan the D and D and help determine disposition of material by D and D personnel. Both MTR and ETR facilities will eventually be decommissioned by total dismantlement so that the area can be restored to its original condition

  18. La radiazione solare (globale e la rete altinometrica del servizio meteorologico dell'aeronautica italiana(*

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    O. DE PASQUALE

    1964-06-01

    Full Text Available Si fa una breve desorizione della funzione degli Osservatori
    Scientifico-Sperimentali del Servizio Meteorologico deU'Aeronautioa,
    militare italiana (OSSMA, con particolare riferimento a quello di Messina,
    clie tra i suoi coinpiti ha anche quello degli studi e delle ricerclie sulla radiazione
    solare, con la gestione di una Rete attinometrica di 31 stazioni.
    Si passa quindi ad una rapida rassegna evocativa degli studi sulla
    radiazione solare su scala mondiale, notificando il contributo italiano e
    mettendo in particolare rilievo quelli della radiazione globale (D -j- I anche
    a scopo sinottico, che formano oggetto di particolari applicazioni da parte
    dell'OSSMA di Messina.
    Inoltre fatta una breve descrizione del funzionamento della Rete attinometrica
    A. M. e del contenuto delle relative pubblicazioni finora fatte
    o in corso, si discutono i risultati ed i metodi di impiego dei dati e si fanno
    voti perche essi vengano introdotti piu attivamente nel campo sinottico
    applicativo, specie in relazione alia turbolenza atmosferica, alia evaporazione
    e quindi alia umiclificazione delle masse d'aria.
    Detti fenomeni, unitamente all'azione delle correnti superflciali marine
    calde, a circolazione ciclonic.a, darebbero luogo, secondo l'autore, alle basse
    barometriche secondarie (Golfo di Genova, Alto Adriatico. . . e ad alcune
    perturbazioni temporalesche. Si auspica pertanto una maggiore collaborazione
    t r a Meteorologia e Oceanografla.
    Inline, in relazione tra i fenomeni sopra detti e l'andamento della
    acqua precipitabile notturna e diurna, ricavata dai radiosondaggi, si emette
    l'ipotesi che una parte dell'ossigeno atoinico atmosferico possa trovare la
    sua origine nella scomposizione delle molecole del vapor d'acqua dell'aria,

  19. Le Associazioni delle donne e i diritti dell’infanzia in Italia (1861-1930

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gabriella Seveso

    2017-12-01

    Full Text Available Lo scopo di questo articolo è quello di presentare la diffusione delle istituzioni educative per i bambini piccoli italiani e il modo in cui è significativamente legato alle associazioni femministe e alle iniziative di pensatori e pensatori illuminati. L'articolo ricostruisce la storia del diritto all'educazione per la prima infanzia in Italia nel periodo tra l'Unità d'Italia (1861 e i primi decenni del XX secolo. Rivela come queste iniziative hanno sottolineato la necessità di fornire istituzioni educative per giovani ragazze e bambini, non solo a fini di cura o igiene; ma spesso con importanti principi educativi come l'attenzione agli spazi, i rapporti con le famiglie e altri. L'articolo sottolinea anche come l'associazione femminista abbia anche combattuto duramente per un'adeguata formazione professionale di insegnanti e insegnanti.

  20. L’ULTIMO ASSOLUTO DELLA RELATIVITÀ

    OpenAIRE

    Roselli, Andrea

    2014-01-01

    Si mostra come la celebre disputa tra Einstein e Bohr riguardi i concetti di realtà retrostanti le loro relative concezioni della realtà fisica; conseguentemente, viene suggerita una significativa connessione tra le teorie di Copenaghen e la relatività einsteiniana. Bohr considerava la descrizione della realtà offerta dalla meccanica quantistica completa; Einstein, al contrario (nonostante il contributo apportato alla sua nascita), continuava a cercare una teoria deterministica. Quando nel 19...

  1. Fra normalizzazione e individualizzazione. Soggetto, corpi, anarchia

    OpenAIRE

    Biondi, Paolo

    2013-01-01

    Questo lavoro si occupa di rintracciare i presupposti sulla natura umana a fondamento delle diverse definizioni elaborate dalla teoria sociale contemporanea relativamente ai concetti di normalizzazione e individualizzazione. Benché la rilevanza attuale di tali concetti appaia largamente connessa con l'emergere di esiti teorici molto contestati quali quelli cui perviene il post-strutturalismo in relazione alla critica del soggetto, le scienze sociali sembrano in qualche modo non comprendere ap...

  2. Pórticos, letreiros, lareiras Le Corbusier e Robert Venturi, sobre simbolismo e velocidade no modernismo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rafael Urano Frajndlich

    2010-12-01

    Full Text Available Este artigo procura investigar a leitura que o arquiteto Robert Venturi faz de alguns traços da obra de Le Corbusier, para conceber suas considerações sobre arquitetura e comunicação. Para isso, foram estudadas, de modo breve, as maneiras como Le Corbusier já fazia uso, em sua obra, de algumas categorias que, posteriormente, seriam atribuídas, excelentemente, aos ditos pós-modernos: a retórica, a alusão, a memória dos centro históricos e dos interiores decorados. Tendo em vista a obra geral do arquiteto suíço, é certo que essas categorias aparecem somente nas entrelinhas de seu projeto modernista de reorganização das cidades. Entretanto, uma leitura de minúcias revela alguns temas – especificamente o interesse de Corbusier nos monumentos de Paris, seus pórticos desenhados na Ville contemporaine (1921, e a lareira com motivos surrealistas na cobertura De Beistegui (1929 que seriam objeto de pleno interesse para historiadores e arquitetos da década de 1960. Justamente, nessa recuperação de traços obscuros de Corbusier, Venturi posiciona alguns de seus temas, especificamente em suas soluções residenciais, privilegiando – e, em alguns casos, mesmo exagerando, a imagem chaminé, duplicando sua altura ou colocando-a como grande ordenadora da planta. Todo esse debate será estudado tendo, como pano de fundo, escritos recentes que realizam um balanço crítico das rupturas engendradas pela dita arquitetura pós-moderna com os modernismos. Fazendo uso de considerações de Andreas Huyssen, Paul Virilio e Beatriz Colomina, entre outros, procurou-se ora delimitar, com maior clareza, a fronteira entre essas duas correntes do século 20, ora diluir seus contornos, revelando semelhanças que, eventualmente, fazem-nas indissociáveis.

  3. Rapport sur le développement dans le monde sur le thème du rôle ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    ... rural et sont tributaires principalement de l'agriculture pour assurer leur subsistance. Ce projet permettra de veiller à ce qu'une place soit accordée aux travaux de recherche financés par le CRDI, aux points de vue différents et aux auteurs de l'hémisphère Sud dans le Rapport sur le développement dans le monde 2008.

  4. Fughe ‘dal’ tempo, fughe ‘nel’ tempo: Borges, McTaggart, Nabokov

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Baucia

    2014-10-01

    Full Text Available Questo intervento presenta due diversi tipi di rapporto tra i concetti di ‘fuga’ e di ‘temporalità’, che sono esemplificati da due frasi tratte da una coppia di opere di V. Nabokov. Il primo tipo di rapporto esaminato può essere chiamato ‘fuga dal tempo’: si tratta di una relazione tra questi concetti che rivela una posizione filosofica scettica nei confronti dell’esistenza reale del tempo, posizione che è condivisa da scrittori come J.L. Borges e da filosofi come J.T. McTaggart. Il secondo tipo di rapporto può essere invece denominato ‘fuga nel tempo’: secondo Nabokov, la temporalità è la dimensione più decisiva per l’arte e la letteratura, e dunque non è possibile realizzare una ‘vera’ fuga dal tempo. Il vero obiettivo dell’artista deve essere pertanto quello di realizzare una fuga nell’elemento puro (medium della temporalità, ossia nella sua ‘tessitura’, piuttosto che nei suoi contenuti (nel suo ‘testo’.

  5. L'integrazione delle pratiche di Sanitá Pubblica in Europa

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    H. Waller

    2003-05-01

    Full Text Available

    Rilevanza dell’argomento: questo tema è diventato un importante problema di Sanità Pubblica anche in Europa. Studi epidemiologici mostrano che quasi tutti i problemi di salute e la prevalenza di malattie e di disabilità sono più frequenti negli strati sociali più bassi, indipendentemente dal modo in cui la classe sociale viene misurata (con qualche eccezione come ad esempio il cancro della mammella e le allergie. Inoltre, l’associazione tra svantaggio sociale e malattia è divenuta sempre più forte negli ultimi decenni (Marmot e Wilkinson, 1999.

     La rilevanza del tema è diventata ancora più grande dal momento che in molti Paesi candidati all’ingresso nell’Unione Europea sono frequenti povertà e disgregazione sociale (Mackenbach e Bakker, 2002. Future necessita’ di ricerca: in futuro, tutte le indagini nazionali sulla salute dovranno includere la classe sociale tra le variabili registrate regolarmente. La ricerca dovrà infatti concentrarsi sulla spiegazione della correlazione tra classe sociale e malattia usando studi longitudinali ed includendo fattori sociali, oltre a determinanti medico-sanitari.

    La correlazione tra classe sociale e la presenza di problemi di salute va studiata in entrambe le direzioni: un basso status sociale come determinante di malattia, come pure la presenza di problemi di salute come causa della discesa nella “scala sociale”. La pratica di Sanità Pubblica e lo sviluppo di politiche sociali devono affrontare adeguatamente entrambe le ipotesi.

  6. Pratiche di cura fra relazione e conoscenza: l’approccio montessoriano e l’osservazione del bambino al nido

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Manuela Gallerani

    2010-02-01

    Full Text Available Il contributo affronta una possibile analisi inerente al rapporto tra infanzia, famiglia ed istituzione educativa a partire da un’indagine osservativa condotta nella realtà di un nido ad indirizzo montessoriano. Attraverso la rappresentazione della vita quotidiana dei bambini - inseriti al nido aziendale “La Casa del Cedro”, organizzato dal Centro Nascita Montessori (CNM di Roma - viene restituita la valenza euristica dell’approccio montessoriano e il suo inconfondibile contributo all’educazione globale ed estetica, per l’infanzia del tempo presente.

  7. Cristallini e misurazioni biometriche nella Lepre bianca (Lepus timidus in Provincia di Sondrio

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Ferloni

    2003-10-01

    Full Text Available A partire dalla stagione venatoria 2000 è stato introdotto in Provincia di Sondrio il controllo di tutti i capi di Lepre bianca abbattuti, allo scopo di effettuare valutazioni accurate del sesso, dell'età e delle misurazioni biometriche degli animali. La valutazione dell'età è stata effettuata tramite pesatura del cristallino dell'occhio e tramite palpazione del tubercolo di Stroh. Per una valutazione dell'età è stata utilizzata come riferimento la curva dei pesi di Walhovd (1965. In totale, dal 2000 al 2002, sono stati analizzati 187 esemplari di Lepre bianca (84 maschi e 103 femmine. Dei 154 capi di cui è stata valutata l'età, 54 sono risultati piccoli dell'anno e 100 adulti, di cui 57 di 1 anno e 43 di oltre due anni. Il peso di cristallino rivelatosi discriminante per distinguere tra piccoli e adulti era compreso tra 220 e 240 mg, come rilevato anche da altri autori (Flux, 1970, Walhovd, 1965. È stata inoltre individuata una buona corrispondenza tra la valutazione dell'età tramite peso del cristallino e la palpazione del tubercolo di Stroh, tecnica che ha fornito una valutazione corretta della classe d'età nell'83% degli animali analizzati. Il peso del cristallino dei piccoli ha permesso anche di determinare approssimativamente la distribuzione delle nascite nel corso dell'anno. Le misurazioni biometriche rilevate sono state: lunghezza del corpo, lunghezza della coda, lunghezza dell'orecchio destro, lunghezza del piede posteriore, peso pieno e peso vuoto. I risultati ottenuti sono stati confrontati per le diverse classi di età e di sesso tramite Analisi della Varianza (One-Way ANOVA. Le differenze principali sono emerse tra giovani e adulti, relativamente al peso (sia peso pieno sia peso vuoto e, nel 2001, anche alla lunghezza totale, entrambi maggiori negli adulti. Tra gli adulti sono emerse differenze significative anche nel peso dei due sessi, con le femmine più pesanti dei maschi. Non sono invece state rilevate differenze

  8. ART, Stoffenmanager, and TRA: A Systematic Comparison of Exposure Estimates Using the TREXMO Translation System.

    Science.gov (United States)

    Savic, Nenad; Gasic, Bojan; Vernez, David

    2017-12-15

    Several occupational exposure models are recommended under the EU's REACH legislation. Due to limited availability of high-quality exposure data, their validation is an ongoing process. It was shown, however, that different models may calculate significantly different estimates and thus lead to potentially dangerous conclusions about chemical risk. In this paper, the between-model translation rules defined in TREXMO were used to generate 319000 different in silico exposure situations in ART, Stoffenmanager, and ECETOC TRA v3. The three models' estimates were computed and the correlation and consistency between them were investigated. The best correlated pair was Stoffenmanager-ART (R, 0.52-0.90), whereas the ART-TRA and Stoffenmanager-TRA correlations were either lower (R, 0.36-0.69) or no correlation was found. Consistency varied significantly according to different exposure types (e.g. vapour versus dust) or settings (near-field versus far-field and indoors versus outdoors). The percentages of generated situations for which estimates differed by more than a factor of 100 ranged from 14 to 97%, 37 to 99%, and 1 to 68% for Stoffenmanager-ART, TRA-ART, and TRA-Stoffenmanager, respectively. Overall, the models were more consistent for vapours than for dusts and solids, near-fields than for far-fields, and indoor than for outdoor exposure. Multiple linear regression analyses evidenced the relationship between the models' parameters and the relative differences between the models' predictions. The relative difference can be used to estimate the consistency between the models. Furthermore, the study showed that the tiered approach is not generally applicable to all exposure situations. These findings emphasize the need for a multiple-model approach to assessing critical exposure scenarios under REACH. Moreover, in combination with occupational exposure measurements, they might also be used for future studies to improve prediction accuracy. © The Author(s) 2017

  9. The Social Service between Values and Welfare Policies (Il Servizio Sociale tra Valori e Politiche di Welfare

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesca D'Atri

    2017-07-01

    Full Text Available Main values of social work guide and select the everyday work of professional social worker, within institutional and non-institutional contexts, for people and with people facing different conditions of fragility and poverty, acting more innovative intervention strategies that respond to the real needs of the individual, the family system and, in general terms, the local community. In such a perspective, SIA (Support for Active Inclusion is a measure of poverty alleviation which provides for economic benefits to families in poor economic situations. To enjoy this benefit, the applicant's family will have to attend a personalized social and employing activation project, through a pact between services and families, aimed to overcoming poverty and gradually regaining autonomy. Sunto I valori che sono alla base del servizio sociale guidano e orientano il lavoro dell’assistente sociale che quotidianamente opera, all’interno di contesti sia istituzionali che non istituzionali, con le persone e per le persone per il superamento delle situazioni di fragilità e povertà, mettendo in atto strategie d’intervento sempre più innovative e rispondenti ai reali bisogni dell’individuo, del sistema familiare e, in termini più generali, della comunità locale. In quest’ottica il SIA (sostegno per l’inclusione attiva è una misura di contrasto alla povertà che prevede l’erogazione di un beneficio economico alle famiglie in condizioni economiche disagiate. Per godere di questo beneficio, il nucleo familiare del richiedente dovrà aderire ad un progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa, tramite un patto tra servizi e famiglie, teso al superamento della condizione di povertà e alla  riconquista graduale dell’autonomia. Parole chiave: Valori, Servizio Sociale, Povertà, Famiglia, Progetto

  10. Estudo comparativo entre traços de argamassa de revestimento utilizadas em Porto Alegre

    OpenAIRE

    Eduardo Dubaj

    2000-01-01

    Existe hoje na construção civil uma grande variedade de traços de argamassa para revestimento. Estes traços são, muitas vezes, utilizados de maneira inadequada, não levando-se em consideração as solicitações a que estes revestimentos serão submetidos. Este uso inadequado é muitas vezes o responsável pelo surgimento de manifestações patológicas que conduzem a diminuição da vida útil de um componente ou de uma edificação como um todo, conduzindo a gastos com sua recuperação e até a total insati...

  11. TraLaLa Blip: Community Music for the Electronically Abled

    Science.gov (United States)

    Reimann, Randolf

    2012-01-01

    This article presents a personal reflection on the use of electronic music as a vehicle for community music in a disability setting. In order to do this, I draw on my experiences as the founder, facilitator, producer, tutor, sound artist and musician of TraLaLa Blip. I established the group in 2008, after having worked with people with…

  12. La salute del christifidelis celiaco tra dieta gluten free e invalidità delle ostie quibus glutinum ablatum est

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tiziana Di Iorio

    2015-04-01

    SOMMARIO: 1. L’Eucarestia: “augusto” strumento per la salute deichristifideles nell’economia della salvezza - 2. La transustanziazione - 3. La malattia celiaca e l’unico rimedio terapeutico: la dieta gluten free - 4. Ilchristifidelis affetto dalla sprue celiaca tra dieta gluten free e pane mere triticeus - 5. Prime disposizioni sul divieto dell’uso di ostie quibus glutinum ablatum est - 6. La particola con “una minima quantità di glutine” - 7. Le vigenti prescrizioni sulla validità della materia eucaristica e l’uso di ostie a basso contenuto di glutine - 8. La normativa sulla comunione dei celiaci tra sospetti e apprezzamenti - 9. Ultime precisazioni sull’uso del pane con poca quantità di glutine - 10. Conclusioni. The health of the christifidelis celiac between diet gluten free and invalidity of the hosts quibus glutinum ablatum est.  ABSTRACT: The communion of celiac has aroused the attention of the Congregation for the Doctrine of the Faith for the direct connection between gluten, cause of the disease, and bread mere triticeus, precious element of the Eucharist. The complex matter concerns the impelling urgency to allow the christifidelis celiac to follow a super stricte gluten free diet, necessary way to the protection of his mental and physical health, without expelling him from the eucharistic banquet, indispensable instrument of salvation of his own soul. Therefore, in the saving mission of the Church called to the salus animarum of every man, without discriminating exclusions, direct specific norms are emanated to harmonize the dogmatic demands, connected to the Eucharestic, and the therapeutic needs related to mental and physical health of the faithful with the disease. Such norms have faced the validity of the eucharistic matter sealing the invalidity of the hosts quibus glutinum ablatum est, with a meaningful evolution, during the time. It stays, nevertheless, the suspect of an exhaustive solution of the question

  13. Le contrôle de gestion des entreprises familiales : un contrôle non-financiarisé ?

    OpenAIRE

    Barbelivien , Dominique

    2016-01-01

    Nous examinons la tendance décrite dans la littérature quant à la financiarisation de la fonction de contrôle de gestion en nous appuyant sur le cas d’une entreprise de taille intermédiaire familiale. Nous constatons que le contrôle de gestion dans le cas étudié correspond à une rationalisation des décisions opérationnelles et développons les raisons qui peuvent expliquer la persistance d’un contrôle de gestion très opérationnel. Le contexte d’entreprise familiale dans laquelle il y a confusi...

  14. Prime note sulla tutela penale dei culti nei Paesi dell’Est Europa

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Cimbalo

    2011-05-01

    Full Text Available Testo della relazione tenuta al Convegno “La Carta e la Corte” (Ferrara, 27 ottobre 2007 destinata alla pubblicazione negli Atti. SOMMARIO: 1. Alcune considerazioni preliminari sullo status delle Confessioni religiose nei paesi dell’Est Europa - 2. I nuovi orientamenti del diritto penale nell’Est Europa - 3. Le norme statali in materia di tutela penale dei culti e del sentimento religioso. 3. Le norme penali relative ai culti e a al sentimento religioso prima del 1992 nei Paesi dell’Est Europa - 4. Tipologie e tecniche legislative di tutela penale dei culti dopo il 1992 nei Paesi dell’Est Europa - 5. Alcune sommarie considerazioni.

  15. Inchiesta sulle condizioni di vita e sanitarie degli immigrati presenti nella cittá di Messina

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    D. Alfino

    2003-05-01

    Full Text Available A Messina e nella sua provincia vivono circa 7328 stranieri con regolare permesso di soggiorno (dati aggiornati al 31/12/02 Questura di Messina Ufficio Immigrati ai quali si deve aggiungere una quota di soggetti, irregolari e clandestini, stimata intorno al 25% dei regolari (fonte dati Caritas, Kirone. Le Comunità maggiormente presenti sono quelle provenienti dalle Filippine, Marocco, Sri Lanka. Al fine di valutare il livello di assistenza sanitaria fornita agli immigrati, nel periodo compreso tra Dicembre 2002 e Maggio 2003, abbiamo intervistato un campione di immigrati relativamente alle loro abitudini di vita, sul tipo di lavoro svolto, sullo stato di salute attuale e pregresso, sull’eventuale ricorso alle strutture del Servizio Sanitario Locale e sulle vaccinazioni praticate nel Paese di origine e in Italia. Sono stati intervistati 1204 soggetti (42,19% Sri Lanka, 24,75% Marocco, 25,91% Filippine, 3,15% Tunisia, 1,82% Senegal, 0,16% Algeria. La comunità cinese, anch’essa significativamente presente nella città, si è dimostrata diffidente e non interessata alla nostra indagine. Sono state evidenziate notevoli carenze del Servizio Sanitario locale, per mancanza di un sistema di monitoraggio e prevenzione rivolto agli immigrati. Il 99% degli intervistati pur essendo iscritto al S.S.N.ed avendo nell’84% il medico di famiglia, non possiede il libretto sanitario, è stato sottoposto alle vaccinazioni obbligatorie del Paese di origine, ma non le ha integrate con quelle Italiane, ad eccezione del 2,3% di soggetti che ha praticato quella antiinfluenzale e dell’ 1,2% che si è sottoposto a quella antitifica ed antiepatite A per motivi occupazionali. Malgrado l’intervista mirasse a sondare il livello di assistenza sanitaria, ha svelato altri dettagli: il 79,2% dei soggetti cerca di mantenere le abitudini alimentari originarie; solo lo 0,5% ha dichiarato di aver subito un infortunio, mentre riguardo al tipo di attività svolta si rilevano

  16. OSSERVAZIONI SU UNO SCAMBIO DI POEMETTI TRA PIETRO STANCOVICH E MARTINO FIORANTI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sandro Cergna

    2013-01-01

    Full Text Available Il lavoro presenta un’analisi comparata tra due poemetti d’occasione in dialetto istroveneto dell’Istria sud-occidentale. I componimenti, scritti nel 1826 dal dignanese Martino Fioranti e dal canonico di Barbana Pietro Stancovich, rappresentano un’importante attestazione della presenza di un’attività poetica in quella che rappresentava all’epoca la koiné del territorio istriano, cioè l’idioma di diretta derivazione veneziana. I poemetti rivestono scarsa importanza a livello letterario. Più interessanti si rivelano, invece, se osservati da una prospettiva storica e documentaristica, attraverso la quale ci si svela l’ambiente, il costume dell’epoca, e soprattutto il rapporto di cordiale amicizia che univa i due poeti. In chiusura del lavoro si dà un breve confronto tra il poemetto e i tre sonetti di Martino Fioranti, rinvenuti nell’archivio della Biblioteca universitaria di Pola.

  17. Il popolo tra realtà politica e finzione ideologica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Gatti

    2012-10-01

    , un passato però quanto mai presente e del quale proprio un succinto esame del problema-popolo consente di illuminare alcuni aspetti rilevanti.Si dirà che la sottolineatura del carattere impolitico del moderno fa parte di una posizione di pensiero, tutto sommato, non certo nuova: minoritaria sicuramente, ma non inedita né particolarmente originale. E, per documentarlo – si aggiungerà – basta evocare i nomi dei cosiddetti nostalgici della polis, da Arendt, a Strauss, a Voegelin, e via procedendo. Saremmo alla solita contrapposizione tra sostenitori di modelli normativi di politica in alternativa l’uno rispetto all’altro, ognuno dei quali accusa l’avversario di fallacia o di tentazione ideologica. Così, però, almeno in questo saggio, non dovrebbe essere. E non solo perché queste poche pagine sono all’insegna della convinzione che argomentare (e non solo contrapporre dogmaticamente è possibile. Ma soprattutto perché l’obiettivo non è tanto di mettere a confronto modelli, quanto di operare entro quelli che la modernità ci offre e di criticarli iuxta propria principia, facendone risaltare la contraddittorietà o i vari aspetti problematici a partire dal loro interno, dalla loro logica, dalla loro struttura, più o meno sistematica. La critica di impoliticità può quindi esercitarsi in un confronto diretto con i “classici” moderni della politica e può tentare di porre in luce l’impasse nella trama teorica che essi, pur in diverso modo e anche spesso con intenti molto differenti, elaborano.Diciamo, allora, che prima di cimentarsi sul piano normativo, questo saggio si muove sul piano ermeneutico, che certo, come ben sappiamo tutti, privo di presupposti normativi non è mai. Ma chi si colloca su tale piano cerca (o dovrebbe farlo di avvicinarsi, per quanto possibile, all’oggetto e di comprenderlo in profondità, assottigliando il più possibile le pretese normative – con la consapevolezza, comunque, che, come ci ha insegnato prima di tutti

  18. An atlas of classification. Signage between open shelves, the Web and the catalogue

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Fabbrizzi

    2014-05-01

    Questa segnaletica è fondata sulla comunicazione cross-mediale, e integra le modalità comunicative della biblioteca a vari livelli, sia nel contesto dello stesso medium, sia tra media diversi: tra i cartelli sulle testate degli scaffali, tra questi cartelli e il sito web della biblioteca, tra il sito web e il catalogo. Per questo sistema integrato sono particolarmente adatti i dispositivi mobili come i tablet e gli smartphone, perché danno la possibilità di accedere al Web mentre ci si muove tra gli scaffali. Il collegamento diretto tra gli scaffali aperti classificati e il catalogo è reso possibile dai codici QR stampati sui cartelli.

  19. Unique Helicase Determinants in the Essential Conjugative TraI Factor from Salmonella enterica Serovar Typhimurium Plasmid pCU1

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    McLaughlin, Krystle J.; Nash, Rebekah P.; Redinbo, Mathew R. (UNC)

    2014-06-16

    The widespread development of multidrug-resistant bacteria is a major health emergency. Conjugative DNA plasmids, which harbor a wide range of antibiotic resistance genes, also encode the protein factors necessary to orchestrate the propagation of plasmid DNA between bacterial cells through conjugative transfer. Successful conjugative DNA transfer depends on key catalytic components to nick one strand of the duplex DNA plasmid and separate the DNA strands while cell-to-cell transfer occurs. The TraI protein from the conjugative Salmonella plasmid pCU1 fulfills these key catalytic roles, as it contains both single-stranded DNA-nicking relaxase and ATP-dependent helicase domains within a single, 1,078-residue polypeptide. In this work, we unraveled the helicase determinants of Salmonella pCU1 TraI through DNA binding, ATPase, and DNA strand separation assays. TraI binds DNA substrates with high affinity in a manner influenced by nucleic acid length and the presence of a DNA hairpin structure adjacent to the nick site. TraI selectively hydrolyzes ATP, and mutations in conserved helicase motifs eliminate ATPase activity. Surprisingly, the absence of a relatively short (144-residue) domain at the extreme C terminus of the protein severely diminishes ATP-dependent strand separation. Collectively, these data define the helicase motifs of the conjugative factor TraI from Salmonella pCU1 and reveal a previously uncharacterized C-terminal functional domain that uncouples ATP hydrolysis from strand separation activity.

  20. Quantitative prediction of strong motion for a potential earthquake fault

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    B. CHOUET

    1977-06-01

    Full Text Available RIASSUNTO. - Questa nota descrive un nuovo metodo per calcolare le registrazioni
    accelerografìehe per una data regione sismica in base alle leggi fisiche
    usando le informazioni relative alla tettonica ed alle proprietà fisiche della faglia
    sismica.
    Il metodo si basa su di un nuovo modello sismico, chiamato « modello
    b a r r i e r a » , caratterizzato da cinque parametri focali: lunghezza della faglia,
    larghezza, scorrimento massimo, velocità di rottura ed intervallo di barriera.
    I primi tre parametri possono essere vincolati dalla tettonica a placche, il
    quarto parametro è approssimativamente una costante. Il parametro più importante,
    che controlla l'accelerazione del terremoto, è l'ultimo, l'intervallo « barriera ».
    Vi sono tre metodi per valutare 1' « intervallo barriera » per una data
    regione sismica: 1 misurazione in superficie dello scorrimento attraverso fratture
    di faglia; 2 creazione di un modello che si adatti all'osservazione di
    campi vicini e lontani; 5 una legge che regoli i dati per i piccoli terremoti nella
    regione.
    Gli intervalli barriera sono stati valutati per una dozzina di terremoti e
    per quattro regioni sismiche, per mezzo dei tre metodi suindicati. I risultati
    preliminari ottenuti per la California suggeriscono che l'intervallo barriera
    possa essere determinato quando sia dato il massimo scorrimento. La relazione
    tra l'intervallo barriera ed il massimo scorrimento varia da una regione sismica
    all'altra. Ad esempio, l'intervallo appare insolitamente lungo per Kilanea (Hawaii,
    il che può spiegare perché traccia di forte scorrimento del terreno sia stata
    osservata soltanto nell'area epicentrale del terremoto delle Isole Hawaii del 29
    novembre 1975.

  1. Valutazione dell'appropriatezza dei ricoveri in un Policlinico Universitario: analisi mediante l'uso comparativo dei sistemi di classificazione isogravitá APR-DRG e Disease Staging e del PRUO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. Volpe

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: valutare l’appropriatezza organizzativa dei ricoveri effettuati in un Policlinico Universitario attraverso la comparazione di due metodi, dei quali uno basato sui dati della scheda di dimissione ospedaliera ed utilizza, rispettivamente, i sistemi di classificazione iso-gravità APR-DRG e Disease Staging e l’altro sulla revisione delle cartelle cliniche mediante il PRUO.

    Metodi: oggetto di analisi sono i ricoveri ordinari effettuati nell’anno 2001 ed afferenti ai DRG inclusi nella delibera della Giunta Regionale del Lazio 864/2002 che recepisce il D.P.C.M. 29/11/2001 sui livelli essenziali di assistenza.

    Risultati: i risultati evidenziano che le due varianti del
    metodo basato sulla SDO (metodo APPRO mostrano quote di ricoveri inappropriati sovrapponibili rispetto al complesso dei ricoveri oggetto di analisi, ma con differenze anche rilevanti tra APR-DRG e Disease Staging in relazione ai singoli DRG considerati, riconducibili ai diversi algoritmi di attribuzione del livello di severità utilizzati dai due sistemi. L’analisi campionaria effettuata con il metodo PRUO su casi afferenti ai DRG della DGR 864/2002 caratterizzati da livelli di severità minimi evidenzia una proporzione di ricoveri inappropriati superiore a quella determinata tramite i metodi basati sulla SDO. Tale differenza è verosimilmente dovuta al ruolo del valore delle soglie percentuali di accettabilità individuate dalla Regione Lazio per ciascun DRG: le quote di ricoveri che eccedono tali soglie sono considerate inappropriate.

    Conclusioni: sulla base dei risultati ottenuti gli autori
    descrivono gli interventi organizzativi adottati per ottimizzare il contesto di erogazione delle prestazioni
    oggetto di analisi, discutono vantaggi e limiti dei metodi SDO-based e del metodo analitico PRUObased e ne propongono l

  2. Political Turmoil and Lack of Rights in Nigerian Literature

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nicola Turi

    2012-05-01

    Full Text Available La letteratura nigeriana del Novecento è stata fortemente condizionata dagli eventi collettivi che hanno scandito la storia recente del paese – dalla colonizzazione inglese alla guerra del Biafra, fino agli scontri armati tra il governo centrale e le forze del Mosop sul Delta del Niger – e che hanno di volta in volta a che fare con la sostituzione e/o la sospensione dell’ordinamento giuridico vigente, con la controversa applicazione del diritto internazionale, con la repressione legalizzata del dissenso. Coprendo il cinquantennio che va da Things fall apart (1958 di Chinua Achebe (nel quale si racconta l’avvento dei primi missionari inglesi alle testimonianze (narrative e non di Wole Soyinka (1972, Ken Saro-Wiwa (1985 e Chimamanda Ngozi Adichie (2006 intorno alla guerra civile del 1967-1970, il presente studio intende offrire, mettendo tra loro in dialogo i testi citati, le declinazioni esemplari della dialettica tra letteratura e diritto all’interno di un panorama letterario pressoché condannato a figurare la legge come chimera, abuso, scontro tra codici (morali e poi legislativi tra loro incompatibili.

  3. Candidate Essential Genes in Burkholderia cenocepacia J2315 Identified by Genome-Wide TraDIS

    KAUST Repository

    Wong, Yee-Chin

    2016-08-22

    Burkholderia cenocepacia infection often leads to fatal cepacia syndrome in cystic fibrosis patients. However, antibiotic therapy rarely results in complete eradication of the pathogen due to its intrinsic resistance to many clinically available antibiotics. Recent attention has turned to the identification of essential genes as the proteins encoded by these genes may serve as potential targets for development of novel antimicrobials. In this study, we utilized TraDIS (Transposon Directed Insertion-site Sequencing) as a genome-wide screening tool to facilitate the identification of B. cenocepacia genes essential for its growth and viability. A transposon mutant pool consisting of approximately 500,000 mutants was successfully constructed, with more than 400,000 unique transposon insertion sites identified by computational analysis of TraDIS datasets. The saturated library allowed for the identification of 383 genes that were predicted to be essential in B. cenocepacia. We extended the application of TraDIS to identify conditionally essential genes required for in vitro growth and revealed an additional repertoire of 439 genes to be crucial for B. cenocepacia growth under nutrient-depleted conditions. The library of B. cenocepacia mutants can subsequently be subjected to various biologically related conditions to facilitate the discovery of genes involved in niche adaptation as well as pathogenicity and virulence.

  4. Candidate Essential Genes in Burkholderia cenocepacia J2315 Identified by Genome-Wide TraDIS

    KAUST Repository

    Wong, Yee-Chin; Abd El Ghany, Moataz; Naeem, Raeece; Lee, Kok-Wei; Tan, Yung-Chie; Pain, Arnab; Nathan, Sheila

    2016-01-01

    Burkholderia cenocepacia infection often leads to fatal cepacia syndrome in cystic fibrosis patients. However, antibiotic therapy rarely results in complete eradication of the pathogen due to its intrinsic resistance to many clinically available antibiotics. Recent attention has turned to the identification of essential genes as the proteins encoded by these genes may serve as potential targets for development of novel antimicrobials. In this study, we utilized TraDIS (Transposon Directed Insertion-site Sequencing) as a genome-wide screening tool to facilitate the identification of B. cenocepacia genes essential for its growth and viability. A transposon mutant pool consisting of approximately 500,000 mutants was successfully constructed, with more than 400,000 unique transposon insertion sites identified by computational analysis of TraDIS datasets. The saturated library allowed for the identification of 383 genes that were predicted to be essential in B. cenocepacia. We extended the application of TraDIS to identify conditionally essential genes required for in vitro growth and revealed an additional repertoire of 439 genes to be crucial for B. cenocepacia growth under nutrient-depleted conditions. The library of B. cenocepacia mutants can subsequently be subjected to various biologically related conditions to facilitate the discovery of genes involved in niche adaptation as well as pathogenicity and virulence.

  5. Candidate essential genes in Burkholderia cenocepacia J2315 identified by genome-wide TraDIS

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Yee-Chin Wong

    2016-08-01

    Full Text Available Burkholderia cenocepacia infection often leads to fatal cepacia syndrome in cystic fibrosis patients. However, antibiotic therapy rarely results in complete eradication of the pathogen due to its intrinsic resistance to many clinically available antibiotics. Recent attention has turned to the identification of essential genes as the proteins encoded by these genes may serve as potential targets for development of novel antimicrobials. In this study, we utilized TraDIS (Transposon Directed Insertion-site Sequencing as a genome-wide screening tool to facilitate the identification of B. cenocepacia genes essential for its growth and viability. A transposon mutant pool consisting of approximately 500,000 mutants was successfully constructed, with more than 400,000 unique transposon insertion sites identified by computational analysis of TraDIS datasets. The saturated library allowed for the identification of 383 genes that were predicted to be essential in B. cenocepacia. We extended the application of TraDIS to identify conditionally essential genes required for in vitro growth and revealed an additional repertoire of 439 genes to be crucial for B. cenocepacia growth under nutrient-depleted conditions. The library of B. cenocepacia mutants can subsequently be subjected to various biologically related conditions to facilitate the discovery of genes involved in niche adaptation as well as pathogenicity and virulence.

  6. La diffusione del sapere attraverso le immagini tecniche: fotografia e non fiction film / The spreading of knowledge through technical images: photography and non-fiction film

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gabriele D'Autilia

    2013-05-01

    Full Text Available Il saggio costituisce una riflessione sul tema della comunicazione storica attraverso le immagini, a partire da alcune esperienze maturate presso le case editrici e presso enti pubblici e privati che hanno utilizzato lo strumento del libro fotografico, del film documentario e del web come veicolo di divulgazione e di riflessione storica e culturale. Alcune considerazioni sul rapporto tra immagini tecniche, nuove tecnologie e produzione culturale inoltre, vogliono fornire elementi per il dibattito attuale sulla diffusione della cultura. The essay is a reflection on the historical communication through images, starting from some experiences in publishing companies and in public and private institutions that have used the photographic book, the documentary film and the web, as a vehicle for disseminating and reflection on history and culture. Some considerations on the relationship between technical images, new technologies and cultural production also want to provide elements for the current debate on the dissemination of culture.

  7. Uso de inseticidas para o controle da traça-do-tomateiro e traça-das-crucíferas: um estudo de caso Use of insecticides for controlling the South American Tomato Pinworm and the Diamondback Moth: a case study

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marina Castelo Branco

    2001-03-01

    Full Text Available Em agosto de 1999, produtores de tomate e brássicas do Núcleo Rural da Taquara tiveram seus cultivos seriamente comprometidos devido à impossibilidade de controle da traça-do-tomateiro e da traça-das-crucíferas. Diversos inseticidas, alguns com o mesmo princípio ativo ou pertencentes ao mesmo grupo químico, eram aplicados de uma a sete vezes por semana sem qualquer eficiência no controle das pragas. Lavouras foram abandonadas em diferentes estádios de desenvolvimento. A fim de definir uma estratégia de controle que viabilizasse a produção de tomate e brássicas na região, foi avaliado em laboratório a eficiência da dose comercial de alguns inseticidas usados no controle das duas pragas. Para isso, foram coletadas duas populações de traça-do-tomateiro e uma população de traça-das-crucíferas. Para traça-do-tomateiro, cartap, abamectin, lufenuron, acefate e deltametrina causaram respectivamente 100, 90, 67, 2 e 0% de mortalidade das larvas. Para traça-das-crucíferas, B. thuringiensis, abamectin, cartap, acefate and deltametrina causaram 100; 96; 86; 79 e 5% de mortalidade respectivamente. De acordo com estes resultados foi recomendada a suspensão imediata do uso de piretróides e organofosforados para o controle das duas pragas. Abamectin e cartap foram recomendados para o controle da traça-do-tomateiro e B. thuringiensis para o controle de traça-das-crucíferas.In August 1999, at the "Núcleo Rural da Taquara", Federal District, Brazil, tomato and brassica crops were severely damaged by the South American Tomato Pinworm (Tuta absoluta and the Diamondback Moth (Plutella xylostella. During that time growers related that they had been spraying insecticides one to seven times per week without controlling the pests. In the fields it was observed that there were crops with different ages and levels of chemical residues which allowed the pests to multiplicate continuously. Then it was decided that the first step to solve the

  8. Archeologia tra ricerca tutela e valorizzazione / Archaeology between research, protection and enhancement

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Daniele Manacorda

    2010-10-01

    Full Text Available I beni archeologici sono anche una risorsa economica, ma tale definizione è insufficiente se posta in contrapposizione con il valore immateriale della cultura in sé, in mancanza del quale tutto perde valore, perché esso incide profondamente sulla qualità della vita.Ogni sito archeologico nasconde in sé le potenzialità di una condivisione di culture e prospettive e il rischio di nuovi steccati in nome di un’identità rivendicata con l’occhio rivolto al passato. Guardando con gli occhiali dello storico nella profondità del tempo ci vediamo immersi in un intreccio, dove l’identità non è più un dato statico da disvelare, ma una condizione dinamica, il frutto di un processo di esperienze condivise. L’archeologia è infatti uno strumento formidabile che contrasta l’oblio, rimotivando continuamente le finalità della conoscenza critica del passato, per ricostruire l’origine delle differenze tra le culture e afferrare la complessità del presente.L’archeologo deve assumersi la responsabilità di stabilire una nuova gerarchia delle informazioni. Non esistono scorciatoie quando in ballo è la conservazione della memoria storica del nostro Paese, ma la sua salvaguardia è parte di un progetto complessivo di attenzione alla qualità del vivere, rispetto alla quale l’archeologia può dimostrare di saper conciliare questa salvaguardia con gli interessi più generali della collettività. Prima di valorizzare occorre pensare se ne valga davvero la pena. Il ruolo progettuale degli archeologi dovrebbe fondarsi sulla capacità di interpretare ciò che resta del passato, di restituirgli un senso. Per questo la valorizzazione è una funzione sociale vitale, che identifica le capacità di una nazione di testimoniare la propria eredità culturale e di farla vivere manifestandosi a tutti i livelli pubblici, associativi, privati nei quali si articola la società civile. The economical value of the archaeological resources is insufficient when

  9. efficience technico-economique

    African Journals Online (AJOL)

    USER

    ABSTRACT. TECHNICO-ECONOMIC EFFICIENCY : CASE OF THE PRODUCERS OF ONION AND POTATO IN KNOW IN MOROCCO. In the new context ... Key words : Technico-economic efficiency, stochastic frontier, potato production, onion production, Morocco ..... sont le labour, le cover-cropage et le traçage. 82 % des ...

  10. From Elissa to Hannibal, between Tire and Carthage: six centuries of Mediterranean connections between East and West

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Michele Guirguis

    2016-12-01

    Full Text Available In questo articolo intendiamo esaminare le connessioni tra il Levante e l’Occidente mediterraneo seguendo i due più rappresentativi attori della nascita e dello sviluppo della città di Cartagine come figlia della madrepatria Tiro. Ripercorrendo idealmente le orme di Elissa e di Annibale, nel rapido ed impetuoso sviluppo della metropoli, vogliamo sottolineare alcuni aspetti interessanti legati ai dati storiografici, epigrafici e archeologici sul forte legame di parentela tra Cartagine e Tiro durante un lungo periodo contrassegnato da numerose interconnessioni fenicie e puniche.

  11. Analisi della dipendenza spaziale dei prezzi delle abitazioni e dei sottomercati abitativi nella Tainan Metropolis, Taiwan

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Bor-Ming Hsieh

    2012-06-01

    Full Text Available All’interno di questo studio vengono utilizzate diverse metodologie, comprese alcune tecniche di analisi statistica e spaziale, sia per definire i sottomercati spaziali dei prezzi delle abitazioni che per esaminare la dipendenza spaziale dei prezzi delle abitazioni. I dati sono desunti dai prezzi delle transazioni relativi al 2009, riferite all’edilizia abitativa nella Tainan Metropolis. La Tainan Metropolis è una nuova metropoli formata dalla fusione dell'ex Tainan City e di Tainan County. In seguito alla fusione delle municipalità verranno adeguati i confini amministrativi e, nel frattempo, è opportuno individuare i sottomercati spaziali dei prezzi delle abitazioni nell'area metropolitana in relazione ai sottomercati relativi ai precedenti confini amministrativi. Si è constatato che i prezzi più alti delle abitazioni sono concentrati nella zona del centro della città, mentre i prezzi più bassi sono diffusi soprattutto nell'anello esterno al centro della città di Tainan Metropolis. Nella sperimentazione dell’autocorrelazione spaziale dei prezzi delle abitazioni, si è rilevato che si riscontrava una significativa dipendenza spaziale tra i prezzi delle case. I risultati della modellazione dei prezzi delle abitazioni mostrano che i sottomercati spaziali derivati da tecniche di autocorrelazione spaziale hanno impatti più forti e più significativi sui prezzi delle case, inoltre, rispetto ai due modelli alternativi, il modello ha una migliore goodness-of-fit. Le tecniche spaziali possono essere considerate metodi appropriati per classificare sottomercati spaziali dei prezzi delle abitazioni soprattutto nelle aree metropolitane.

  12. I cicli valutari e l'economia internazionale. (Currency cycles and the international economy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    S. BIASCO

    2013-12-01

    Full Text Available Nell'articolo sono analizzati i fattori intrinseci che muovono  una moneta  costantemente in una direzione  , e anche quei fenomeni che si sviluppano come conseguenza endogena del processo di deprezzamento cambiando le caratteristiche e, infine, la direzione del processo . L' autore si riferisce essenzialmente alla relazione del Marchio al dollaro tra il 1975 e oggi , come l'asse attorno al quale l'intera economia mondiale ruota . Il documento si concentra su una serie stilizzata di relazioni causali che possono servire come un quadro analitico e concettuale per la comprensione delle forze che agiscono su una valuta chiave nei periodi di fluttuazione diffusa , senza soffermarsi sulla base statistica descrittiva di ogni asserzione .The intrinsic factors which cause a key currency to move persistently in one direction are analysed, as well as those phenomena which develop as an endogenous consequence of the process of appreciation or depreciation changing the characteristics and ultimately the direction of the process. The author refers essentially to the relationship of the Mark to the dollar between 1975 and present day, as the axis around which the whole world economy has been revolving. The paper focuses on a stylised succession of causal relationships that can serve as an analytical and conceptual framework for understanding the forces that act on a key currency in periods of widespread fluctuation, without dwelling on the descriptive statistical basis of each assertion.JEL: F20, F30

  13. Stefano Jacoviello, "La rivincita di Orfeo. Esperienza estetica e semiotica del discorso musicale", Mimesis Edizioni, Milano – Udine, 2012

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luca Marconi

    2014-11-01

    Full Text Available A partire dagli scritti di Roman Jakobson, Nicolas Ruwet, Jean-Jacques Nattiez e Gino Stefani, la relazione tra la semiotica e la musica è stata spesso affrontata da numerosi studiosi che anche oggi praticano, specie in Canada, in Finlandia e in Italia, la disciplina chiamata “semiotica (o semiologia della musica”. Negli ultimi anni, in questo ambito spesso si è preferito realizzare studi su alcuni problemi specifici piuttosto che concentrarsi su una teorizzazione generale. Al contrario, Stefano Jacoviello, dopo aver pubblicato brevi saggi di carattere prevalentemente analitico, in questo volume, di ampio respiro teorico, presenta una sorta di manifesto teso a rilanciare, specie in Italia, il ruolo della “semiotica del discorso musicale” come disciplina particolarmente adatta ad affrontare questioni teoriche generali.

  14. Planning of mobility and parking. The acting of the Urban Mobility Plan Pianificazione delle mobilità e sosta. L’attuazione del Piano Urbano di Mobilità

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Mazzeo

    2009-05-01

    Mobilità è l’ultimo nato tra questi ed è uno strumento prevalentemente strategico in quanto agisce sul sistema nel suo complesso ipotizzando una generale razionalizzazione ed evoluzione di reti e mezzi. L’articolo approfondisce i caratteri di questo strumento, a partire dalle previsioni legislative ed in relazione a specifici casi applicativi. In particolare, la prima parte analizza i concetti che sono alla base delle relazioni tra città, mobilità urbana e regolazione della sosta. Nella seconda parte si analizzano gli aspetti normativi, ossia il Piano Urbano della Mobilità, anche in relazione ad uno strumento che lo ha preceduto e che era specificamente indirizzato alla programmazione delle infrastrutture per la sosta, il Programma Urbano dei Parcheggi. La terza parte analizza due casi di applicazione dello strumento, relativi alle città di Ferrara e Perugia con lo scopo di evidenziare le diverse opzioni che si aprono davanti al pianificatore nel momento in cui è necessario applicare lo strumento teorico ad una specifica realtà urbana. Infine, nella quarta parte, sono messe in evidenza alcune delle tecniche e degli strumenti utilizzabili per la risoluzione del problema della sosta in relazione ai tipi di sosta, alle diverse modalità per la sua organizzazione e alle tecniche di gestione indirizzate a favorire comportamenti più corretti in relazione ai diversi ambiti urbani.

  15. Indigenous Engagement in Tropical River Research in Australia: The TRaCK Program

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sue E. Jackson

    2015-05-01

    Full Text Available The literature on scientific-Indigenous ecological knowledge collaborations rarely analyses programmatic efforts undertaken by multi-disciplinary research groups over very large geographic scales. The TRaCK (Tropical Rivers and Coastal Knowledge research program was established to provide the science and knowledge needed by governments, industries, and communities to sustainably manage northern Australia’s rivers and estuaries. A number of policies and procedures were developed to ensure that the needs of Indigenous people of the multi-jurisdictional region were addressed and to enhance the benefits they might derive from participating in the research. An overarching Indigenous Engagement Strategy undergirded the program’s engagement activities, providing guidance on matters relating to the protection of intellectual property, negotiation of research agreements, remuneration for Indigenous expertise, and communications standards. This article reviews the achievements and shortcomings of the TRaCK experience of Indigenous engagement and highlights lessons for researchers and research organisations contemplating applied environmental science initiatives of this scale and scope.

  16. L’ITALIANO DELLE GUIDE TURISTICHE: UNO STUDIO DELLA LINGUA ORALE DEL TURISMO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elena Mauri

    2014-07-01

    Full Text Available Oggetto di questo articolo è il linguaggio orale delle guide turistiche, una produzione linguistica «speciale», difficilmente reperibile e scarsamente analizzata, e si pone come obbiettivo quello di evidenziarne alcuni dei tratti più tipici in relazione ad una delle figure professionali tra le più rappresentative di una comunicazione orale turistica tra esperto e pubblico: la guida turistica. La prima parte dell’articolo è dedicata alla definizione del linguaggio del turismo e, in particolare, alle caratteristiche dal discorso orale delle guide turistiche, esito della mediazione tra linguaggio di specialità e lingua comune. Nella seconda parte viene introdotta e sviluppata l’analisi linguaggio orale delle guide turistiche a partire da un corpus costituito da diciotto file di trascrizione di registrazioni di visite guidate, in lingua italiana, svolte da guide turistiche straniere all’estero. Dallo studio effettuato è emerso come le scelte linguistiche dell’operatore professionale si declinino in funzione delle esigenze e delle caratteristiche del destinatario: ad un turista desideroso di «vedere», «conoscere» e «identificare» nello spazio ciò di cui si parla, la guida turistica risponde con un ampio impiego del verbo «chiamarsi» e di componenti grammaticali e lessicali (verbi, avverbi e preposizioni di luogo, aggettivi dimostrativi con un forte valore locativo.   Tourist guide italian: a study of the oral language of tourism   Elena Mauri    The object of this article is the oral language of tourist guides, a “special”, hard to find and poorly analyzed type of language production. The objective is to highlight some of the most typical features in relation to one of the most representative professionals in oral tourist communication, between expert and public: tourist guides. The first part of the article is devoted to the definition of the language of tourism and, in particular, to the characteristics of the

  17. Le reazioni redox: un pasticcio concettuale?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elena Ghibaudi

    2015-10-01

    Full Text Available Le reazioni di ossidoriduzione costituiscono un argomento centrale di qualsiasi corso di base di chimica, sia a livello scolastico che universitario. Il loro apprendimento comporta il superamento di svariati ostacoli concettuali, la cui difficoltà può risultare amplificata da prassi didattiche inadeguate. Gli errori più ricorrenti nel presentare l’argomento sono di due tipi: i fare implicitamente riferimento a modelli esplicativi distinti (es. il numero di ossidazione e il trasferimento elettronico, senza esplicitarli e senza evidenziarne la differente natura e il campo di validità; ii confondere il livello della spiegazione formale con quello della realtà fisica. I fenomeni redox sono normalmente interpretati sulla base di tre distinti modelli empirici, che fanno riferimento al trasferimento di atomi di ossigeno, di atomi di idrogeno, di elettroni; e di un quarto modello, formale, fondato sul cambiamento del numero di ossidazione. La confusione tra questi modelli può generare considerevoli problemi di apprendimento. Il presente lavoro riporta un’analisi critica delle implicazioni concettuali della didattica dei processi redox. L’analisi è articolata in tre sezioni: i disamina della evoluzione storica del concetto di ossidoriduzione; ii analisi dei modelli redox e del loro campo di validità; iii discussione di alcuni aspetti epistemologici inerenti i processi redox che sono rilevanti per la didattica della chimica.

  18. AA.VV., La Giustizia nella Letteratura e nello Spettacolo Siciliani tra ...

    African Journals Online (AJOL)

    User

    ruolo e i significati attribuiti al concetto di Giustizia nella. Letteratura e nello Spettacolo Siciliani tra '800 e '900. Da Verga a Sciascia costituisce il volume che raccoglie, a cura di Angelo. Zappulla, gli Atti del convegno su questo fondamentale tema. La centralità del tema Giustizia, nelle più diverse forme del fervore culturale ...

  19. Relação cinemática em um trator 4x2 com tração dianteira auxiliar equipado com pneus radiais na eficiência de tração Kinematic relation on radial tires in a front wheel assist tractor on traction efficience

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mauro Fernando Ferreira

    2000-12-01

    Full Text Available Diferentes combinações de pressões internas dos pneus do trator pode afetar a interferência entre eixos motrizes dos tratores agrícolas, principalmente com pneus do tipo radial. Um trator 4x2 com tração dianteira auxiliar foi analisado quanto a seu desempenho em tração. Pneus de carcaça radial com diferentes pressões internas foram utilizados, com o objetivo de variar as relações cinemá ticas entre os eixos. Mediram-se o patinamento das rodas dianteiras e traseiras, a resistência ao rolamento e a força de tração, em duas condições de solo (firme e solto. Os resultados obtidos permitiram verificar que a eficiência de tração não foi significativamente influenciada pela variação das relações cinemáticas de 0,962 a 1,102. As máximas eficiências de tração ocorreram com relaçõ es cinemáticas variáveis dentro da faixa estudada e de acordo com as cargas impostas à barra de tração.Different combinations of tractor tire inflating pressure may affect interference between tractor axles, mainly with radial tires type. A front wheel assist tractor was studied in its traction performance. Radial tires with different inflation pressure were used, changing kinematic relations between axles. The measured parameters were: front and rear slip, rolling resistence and drawbar pull in two soil conditions (firm and loose. The results indicate that traction efficience was not significantly influenced by kinematic relations variation between 0.962 to 1.102. The maximum traction efficiency ocurred within the range studied and according to drawbar pull.

  20. La “grande bellezza” del paesaggio italiano nel cinema contemporaneo: tra falsificazione e finanziamento locale / The “great beauty” of Italian landscape in contemporary movies: between falsification and local funding

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Eleonora Mastropietro

    2016-05-01

    Full Text Available I film hanno rappresentato l’evoluzione del paesaggio italiano per gran parte del novecento. Negli ultimi due decenni i film italiani hanno però smesso di esplorare le trasformazioni del territorio. La debolezza dell’industria cinematografica spiega in parte l’assenza del contemporaneo dagli schermi. Inoltre il diffuso ricorso al supporto economico degli enti pubblici, che spesso vedono i film come strumenti di promozione turistica, sembra influenzare le modalità di rappresentazione del paesaggio. Il contributo presenta una ricerca condotta sui film di maggior successo tra il 1990 e il 2014 alla ricerca dell’immagine del paesaggio italiano in essi prevalente e evidenzia alcune cause alla base di questa rappresentazione omogenea. Films have portrayed the evolution of the Italian urban landscape in the last 100 years. Nevertheless, contemporary movies partially ignore the recent transformations and represent instead a stereotyped image of Italian landscapes. The structure of the local movie industry could provide a first explanation of this phenomenon. Moreover, the financial support of productions provided by local government influences the choice of including or excluding elements of the landscape in the movies screen. The paper explores the new representations of landscape in Italian movies, in order to show which features of the changing contemporary Italian landscapes are visible and which are hidden.

  1. From Phoenician Nora to Punic Nora and Beyond

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stefano Finocchi

    2013-11-01

    Full Text Available Sulla base dei risultati conseguiti dalla missione dell’Università della Tuscia a Nora si esaminano i dati circa le più antiche fasi dell’insediamento fenicio di Nora in Sardegna e le prime forme di organizzazione urbana (fine dell’VIII - seconda metà del VI secolo a.C.. Si illustrano quindi gli aspetti urbanistici legati all’affermazione dell’egemonia cartaginese a Nora (dall’ultimo quarto del VI secolo a.C. e le trasformazioni urbanistiche e topografiche che interessano un settore della città, il “Colle di Tanit”, tra l’età ellenistica e le ultime fasi di vita dell’età repubblicana. Grazie ai dati delle ricognizioni territoriali, si esaminano le modalità della diffusione e dello sfruttamento delle relative risorse tra l’età fenicia e punica prima, quella romana repubblicana e imperiale poi e quella di età bizantina e basso medievale in seguito.

  2. Negare l'acqua. La strategia dello Stato islamico per il controllo delle risorse idriche e il diritto all’acqua delle donne nel Vicino Oriente

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Desirée A.L. Quagliarotti

    2016-04-01

    Full Text Available In un contesto di ineguale distribuzione delle risorse idriche, di crescita demografica e di sviluppo economico, l’acqua assume sempre più il ruolo divariabile strategica in grado di alterare gli equilibri geopolitici soprattutto in quelle aree in cui le fonti idriche sono condivise tra più paesi. Obiettivo dell’articolo è quello di analizzare il contenzioso idrico del bacino del Tigri e dell’Eufrate dove la storica disputa per la gestione e l’accaparramento delle acque condivise tra Turchia, Siria e Iraq è acuita dall’effetto del cambiamento climatico e dall’ingresso di nuovi attori nel controllo della risorsa. L’aumento della frequenza e dell’intensità dei periodi di siccità amplifica il gap tra domanda e offerta idrica mentre il nuovo ordine idropolitico disegnato dall’espansione dello Stato Islamico, limita l’accesso alla risorsa da parte delle fasce più deboli delle popolazioni. Particolarmente penalizzate sono le donne a cui viene quotidianamente affidato l’arduo compito di gestire le scarse risorse idriche e di allocarle tra i diversi usi. Il controllo da parte dello Stato islamico delle grandi dighe lungo il corso dei due fiumi, l’utilizzo dell’acqua come strumento di pressione e il conseguente deterioramento qualitativo e quantitativo della risorsa, non solo aumentano la quantità di lavoro che le donne devono impiegare per la raccolta e la distribuzione dell’acqua ma minacciano la sicurezza alimentare e la salute loro e delle loro famiglie.

  3. Industria cinematografica e turismo nell’immaginario collettivo: Los Angeles tra mito e creatività / Film industry and tourism in collective imagination: Los Angeles between myth and creativity

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Franca Miani

    2016-05-01

    Full Text Available Obiettivo del contributo è quello di proporre alcuni spunti di riflessione sul caso della città di celluloide più nota al mondo: Los Angeles. Più in particolare s’intende analizzare la stretta relazione che intercorre tra l’attrattività turistica della metropoli e l’industria cinematografica.  Come ben noto, Los Angeles continua da quasi un secolo a suggestionare l’immaginario collettivo in quanto mecca del cinema e patria di Hollywood, l’industria che ha creato il sogno americano. Tuttavia LA, oggi, è anche una delle prime dieci città mondiali. Rappresenta l’esempio di come l’industria creativa (e il cinema è creatività per definizione sia riuscita a realizzare un sistema economico e d’innovazione tecnologica che funziona come polo di attrazione sia per tutti coloro che intendono sviluppare nuove attività, non possibili in altre parti del mondo, sia per visitatori e turisti attirati da un insieme di fattori emozionali legati alla notorietà dei luoghi del sistema cinematografico e dello spettacolo. Sulla base dell’analisi della letteratura e facendo seguito a esperienze di studio sul campo, il contributo vuole evidenziare la stretta connessione costruita nel corso di più di un secolo tra Hollywood, il luogo, e Hollywood, l’industria, per dimostrare come il luogo di produzione rappresenti una componente unica del prodotto finale, un’autenticazione di qualità soggettive e simboliche in grado di amplificare il valore economico intrinseco e di provocare un’attrazione crescente di attività e persone verso l’area metropolitana di Los Angeles.   This paper discusses Los Angeles as the best-known celluloid city in the world, and focuses particularly on the close relationship between its attractiveness for tourists and the film industry. For almost a century Los Angeles has exerted influence over the collective imagination as the mecca of cinema and home of Hollywood, the industry that created the American dream

  4. Le pompage optique naturel dans le milieu astrophysique

    Science.gov (United States)

    Pecker, J.-C.

    The title of this lecture abstracts only a part of it : the importance in astrophysics of the study of non-LTE situations has become considerable, as well in the stellar atmospheres as, still more, in the study of fortuitous coincidences as a mechanism of formation of emission line nebular spectra, or of molecular interstellar « masers ». Another part of this talk underlines the role of Kastler in his time, and describes his warm personality through his public reactions in front of the nuclear armement, of the Viet-Nam and Algerian wars, of the problems of political refugees... Kastler was a great scientist ; he was also a courageous humanist. 1976 : Les accords nucléaires du Brésil : allocution d'ouverture (19 mars). Colloque sur le sujet ci-dessus. 1976 : La promotion de la culture dans le nouvel ordre économique international, allocution à l'occasion d'une table ronde sur ce thème par l'UNESCO (23-27 juin 1976) ; « Sciences et Techniques », octobre 1976. 1979 : La bête immonde (avec J.-C. Pecker), « Le Matin », 20 mars. 1979 : Appel à nos ministres (avec J.-C. Pecker), « Le Monde », 13 décembre. 1979 : Le flou, le ténébreux, l'irrationnel (avec J.-C. Pecker), « Le Monde », 14 septembre. 1980 : Education à la paix, Préface, in : Publ. UNESCO. 1981 : Le vrai danger, « Le Monde », 6 août 1981. 1982 : Nucléaire civil et militaire, « Le Monde », 1er juin 1982. 1982 : Les scientifiques face à la perspective d'holocauste nucléaire (texte inédit). Le titre de cette communication en résume seulement une partie : l'importance prise en astrophysique par l'analyse des situations hors ETL est devenue considérable, qu'il s'agisse des atmosphères stellaires, ou plus encore, des coïncidences fortuites de la formation des spectres d'émission nébulaires, ou des « masers » moléculaires interstellaires. Une autre partie de cet exposé souligne lele de Kastler dans son époque, et décrit sa personnalité généreuse à travers ses r

  5. Raccontare la giustizia

    NARCIS (Netherlands)

    Jansen, M.; Urban, M.B.

    2017-01-01

    Dalle varie riflessioni critiche sul rapporto tra letteratura e giustizia e tra narrazione e legge si può dedurre che alla letteratura venga attribuita la facoltà di “fare giustizia” e alla legge il potenziale di produrre delle storie. Anche se le opinioni divergono sull’effettivo valore

  6. I nuovi criteri di valutazione dei terreni in seguito al regolamento spagnolo per la valutazione dei terreni del 2011: l’oggettivazione delle aspettative edificatorie nel territorio rurale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ana Maria De La Encarnación Valcárcel

    2013-06-01

    Full Text Available Il regime di valutazione dei terreni ha subito una delle sue più importanti modifiche ad opera della Legge sui Suoli del 2008 e del relativo Regolamento del 2011. Secondo il cosiddetto principio di oggettività, che definisce tutti i metodi fissati per le nuove "situazioni di base" dei terreni, ed in base al prescritto divieto di prendere in considerazione le aspettative edificatorie derivanti dal rilascio di una concessione edilizia, è facilmente desumibile l’esistenza di circostanze, che non sono una conseguenza naturale degli investimenti effettuati per il bene da parte del proprietario. Questo è in contrasto con lo spirito della Legge sui Suoli in vigore, enunciato nella Relazione Esplicativa.

  7. I big data e gli strumenti di visualizzazione analitica: interazioni e studi induttivi per le P.A.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Roccasalva

    2012-12-01

    Full Text Available Il saggio presenta alcuni risultati di una collaborazione tra Politecnico di Torino e il CSI Piemonte (Società di servizi Informatizzati partecipata dalla Regione Piemonte. Sono stati selezionati e studiati diversi strumenti di visualizzazione dei dati scientifici (Gapminder, ManyEyes, Open eXplorer e Fineo al fine di individuare quello più utile per una lettura induttiva di grandi quantità di dati informativi (big data. Lo sfruttamento intelligente dei dati digitali può portare a uno sviluppo conoscitivo ma anche a un profitto, le cui soglie di sfruttamento possono essere misurate in un sistema economico. Nell’irreversibile fenomeno di crescita dei dati digitali, la disciplina del “Data Visualization” diventa cruciale per accedere e comprendere informazioni complesse. Few, guru della comunicazione visiva, scrive che “scopriamo il mondo attraverso gli occhi”; le forme di comunicazione e interpretazione tradizionali dei dati hanno puntato sulla dimensione visuale per migliorare la comprensione e hanno permesso sia agli analisti sia agli utenti la sperimentazione di nuove interazioni (“story-telling”. Come urbanisti e cittadini, ci affidiamo alla vista che gestisce molti dei sensori (70% legati alla percezione, alle mappe cognitive, agli errori e ai nuovi pensieri. L’ipotesi di fondo di questo articolo vuole generare delle riflessioni sui Big Data come strategia importante per le imprese pubbliche e private che intendono imparare a cambiare dalle informazioni digitali di cui oggi disponiamo. Attraverso l’uso di uno strumento analitico di visualizzazione dei dati informativi, si descrive un recente caso di studio in un contesto territoriale come quello dei nuovi consorzi amministrativi (Unione dei Comuni NordEst Torino. In questo esperimento torna a essere attuale la necessità di pianificare le scelte in modo sistematico anche cercando di utilizzare in modo nuovo e semplice i sistemi informativi territoriali già disponibili.

  8. MADRELINGUA E ITALIANO L2: UN’INDAGINE SU BILINGUISMO E PERSONALITÀ

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rosangela Milazzo

    2016-02-01

    Full Text Available L’articolo presenta i risultati di una ricerca che trae origine dalla lettura di un saggio di Camilla Bettoni, Usare un’altra lingua. Guida alla pragmatica interculturale (Laterza, Roma-Bari 2006 in cui affronta, tra gli altri, il tema della doppia personalità nell’ambito di uno studio sul bilinguismo e il biculturalismo, e si chiede se esista una relazione tra bilinguismo e personalità, ovvero se l’alternanza delle lingue conosciute comporti cambiamenti nella personalità dei bilingui. In questo contributo, un cambiamento di personalità, intesa nel senso più esteriore degli atteggiamenti e dei comportamenti messi in atto nell’alternare la madrelingua con l’italiano L2, ma anche intesa nella sua  dimensione più interiore che coinvolge gli stati affettivi fino al senso di identità personale, è stato indagato direttamente su alcuni soggetti bilingui residenti in Italia e con una conoscenza dell’italiano come lingua seconda attestata a livelli di progresso e padronanza, secondo il Quadro comune europeo di riferimento per le lingue. Mother tongue and Italian L2: a survey on bilingualism and personalityThe article presents the results of a study inspired by from an essay by Camilla Bettoni, Using Another Language. Pragmatic Intercultural Guide (Yale University Press, Rome-Bari 2006 which addressed, among other issues, the theme of split personality in a study on bilingualism and biculturalism, and poses the question of whether there is a relationship between bilingualism and personality, and whether switching between languages causes personality changes in bilinguals. In this paper, personality change meant the most outward attitudes and behaviors adopted when alternating between the mother tongue and Italian L2, as well as less visible changes involving affective states and personal identity. The participants were bilingual subjects residing in Italy with a knowledge of Italian as a second language measured according to the

  9. Tra ufficialità e Samizdat: Viktor Sosnora

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Noemi Albanese

    2015-07-01

    Full Text Available La figura di Viktor Sosnora si presenta come una delle più particolari nel panorama letterario della Leningrado della seconda metà del Novecento. A metà tra mondo ufficiale e quello dell'underground, fu anche uno dei pochissimi autori ai quali, in epoca sovietica, fu concesso di viaggiare in Europa ed entrare in contatto con il mondo intellettuale coevo. La sua ricerca estetica e stilistica parte dalle tematiche antico russe per innovarle dall'interno grazie ad un gusto per la lingua estremamente contemporaneo;ciò si tradusse in sperimentazioni poetiche sempre più ardite che resero impossibile la pubblicazione ufficiale dei suoi testi, divenuti invece oggetto di culto negli ambienti del Samizdat.

  10. The equation of state of n-pentane in the atomistic model TraPPE-EH

    Science.gov (United States)

    Valeev, B. U.; Pisarev, V. V.

    2018-01-01

    In this work, we study the vapor-liquid equilibrium in n-pentane. We use the TraPPE-EH (transferable potentials for phase equilibria-explicit hydrogen) forcefield, where each hydrogen and carbon atom is considered as independent center of force. The fluid behavior was investigated with different values of density and temperature by molecular dynamics method. The n-pentane evaporation curve was calculated in the temperature range of 290 to 390 K. The densities of the coexisting phases are also calculated. The compression curve at 370 K was calculated and isothermal bulk modulus was found. The simulated properties of n-pentane are in good agreement with data from a database of the National Institute of Standards and Technology, so the TraPPE-EH model can be recommended for simulations of hydrocarbons.

  11. A representação social do risco “urânio empobrecido”

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Bruna ZANI

    2012-08-01

    ?uranio impoverito. L?orientamento politico di destra, rispetto a quello di sinistra, si associa all?utilizzo di termini più neutri e meno carichi emotivamente. In conclusione, i risultati hanno evidenziato che le rappresentazioni sociali dell?uranio impoverito sono organizzate in nuclei di significati riguardanti la morte, la malattia e l?atomica, nonostante non vi siano prove scientifiche che dimostrino la relazione tra l?esposizione all?uranio impoverito e il tumore nelle persone esposte, né che questo rischio riguardi la tecnologia nucleare.

  12. LA COMUNICAZIONE POLITICA SUI SOCIAL NETWORK: UN’ANALISI LINGUISTICA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Daniele Spoladore

    2014-07-01

    Full Text Available Questo lavoro si propone di analizzare le scelte linguistiche dei soggetti politici che utilizzano Facebook e Twitter per rivolgersi al sempre più frammentato panorama dei potenziali elettori. In particolare, analizza le tendenze linguistiche comuni che questi social network hanno fatto emergere nel rapporto tra politica, web e lettori. Cominciando dall’analisi della presenza di parlamentari e senatori su Facebook e Twitter, si cerca di riassumere le principali caratteristiche delle due piattaforme, per giungere ad una classificazione dei testi prodotti attraverso di esse; si analizza la scrittura di post e tweet, sottolineando la presenza di espedienti tipici del mezzo e valutando il loro effetto sui lettori, e si studiano le scelte sintattiche e morfosintattiche in relazione alla struttura e alle possibilità dei due social network. In ultima analisi si osservano le scelte lessicali dei soggetti politici, studiandone i campi semantici e la quantità di tecnicismi. Infine, si cerca di compiere una valutazione delle due differenti tipologie di trasmesso scritto rinvenute nei campioni, osservando come ognuna di esse abbia uno scopo ben preciso nell’economia della comunicazione politica sui social network. Political communication policy in social networks: a language analysis  Daniele Spoladore This paper aims to analyze the linguistic choices of politicians who use Facebook and Twitter to address the increasingly fragmented landscape of potential voters. In particular, it analyzes the common language trends that these social networks have revealed in the relationship between politics, the web and readers. Starting from the analysis of the presence of MPs and senators on Facebook and Twitter, we try to summarize the key features of the two platforms, in order to arrive at a classification of the texts produced using them.  We analyzed posts and tweets, emphasizing the  typical characteristics of these means and evaluating their effect on

  13. Grid-trapping of the wood mouse (Apodemus sylvaticus in a mediterranean oak-wood (Sicily / Analisi del popolamento di topo selvatico (Apodemus sylvaticus in un querceto mediterraneo (Sicilia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maurizio Sarà

    1993-06-01

    Full Text Available Abstract A grid-trapping (CMR Method of the Wood Mouse (A. sylvaticus resident population was carried on three sample areas in a Mediterranean Oak-wood (Bosco della Ficuzza, Palermo. Fifty live traps were settled on a 0.5 ha grid at each sample area and permitted to calculate the Petersen-Lincoln Index (modified by Chapman. The relative density in the typical oak-wooded area (20.4/ha is highest than in the ecotonal and gazed sample area (12.6/ha. Analysis of ground permanence shows that the population in the wooded area is more dinamic than in the other area; in the former area a large number of new captures occurs, in fact, each month and the monthly variation of the relative density has a different trend. These results would confirm the indirect data coming from pellets analysis showing how in Sicily the highest densities occur in woodlands (oak-woods, as well as beech forests. The ecological niche of the Wood Mouse, due also to the apparent lack of A. flavicollis, is thus larger than in peninsular Italy and continental Europe. The reproductive season lasts over the whole year but the birth peaks occurred in summer (1988 and late fall (1989. Population each year stabilizes for overwintering and later (Jun-Nov is almost completely renowed. Moreover, differences in sex and age trappability in relation to the two mode1 of traps utilized and a low mortality due to the cautions in handling the trapped mice, were recorded. Riassunto Allo scopo di evidenziare le differenze tra i popolamenti di Apodemus sylvaticus (Linnaeus, 1758 in relazione all'habitat, sono state effettuate in una tipica querceta mediterranea (Bosco della Ficuzza, PA griglie di trappolamento in tre aree campione, ciascuna con differenti caratteristiche ambientali e morfologiche. Il campionamento, che si è protratto per circa due anni, è stato condotto con il metodo CMR (cattura-marcaggio-ricattura. I risultati ottenuti

  14. Sguardi sull'Universo problemi di cosmologia

    CERN Document Server

    Bondi, Hermann

    1973-01-01

    Quanto è grande l'Universo ? Quanto antiche sono le stelle e le galassie ? A quale velocità si allontanano da noi le galassie più lontane ? Perché è buio di notte s ci sono nel cielo innumerevoli stelle ? Che cosa avviene dentro le stelle ? E tra una stella a l'altra ? Come è cominciato l'Universo, e dove andrà a finire ?

  15. Book review. Un veterinario a spasso per il mondo tra guerre, colonialismo e apartheid. Attilio Pini

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Manuel Graziani

    2014-12-01

    fascista, del fratello maggiore Tebaldo come il padre militare di carriera e poi veterinario. E ancora, le prime docce con l'acqua di mare, la "festa delle bastonate" (una vera battaglia tra somali con finalità propiziatorie di fertilità, fino al viaggio in nave con Filippo Tommaso Marinetti che pare si fosse invaghito della madre Anna. Quello del dott. Pini è un libro ben scritto, dallo stile lineare, fatto di parole pesate col misurino, a volte anche musicali ("Non c'era più il fascio, ma si assisteva all'inizio dello sfascio" e argute (si legga pag. 35 sugli italiani "popolo plaudente" che rendono la lettura assai godibile. Nonostante l'autore si schernisca dicendo di non aver ereditato nessuna delle doti paterne, evidentemente ha ereditato eccome la verve narrativa dal padre Ugo autore, tra l'altro, del libro di memorie Sotto le ceneri dell'impero. Dalle rive del Giuba alle falde del monte Kenya, edito nel 1967 e ancora oggi nel catalogo dell'Editore Mursia.

  16. Il caso della letteratura ucronica italiana. Ucronia e propaganda nella narrativa italiana.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Emiliano Marra

    2014-05-01

    Full Text Available Oggetto dello studio sono le narrazioni ucroniche italiane del secondo dopoguerra, in comparazione con le principali opere anglosassoni del genere e in relazione con i movimenti di estrema destra. La problematica viene inquadrata con un approccio storico e le opere sono confrontate con i modelli stranieri in un'ottica comparativa. La prima parte offre un quadro generale e sintetico dello stato degli studi intorno a questa forma narrativa, la seconda è la descrizione della panoramica storica del genere nell'ambito italiano, mentre la terza parte si focalizza sulle polemiche ideologiche sollevate da alcune opere esaminate e sul confronto fra queste e i principali romanzi in lingua inglese a cui si rifanno esplicitamente. Lo studio si propone come contributo originale alla questione ed è basato su una raccolta documentaria oltre che sull'analisi tematica dei testi presi in esame.

  17. «Più saggia di Edipo». Su alcune fonti di «Ödipus und die Sphinx» di Hofmannsthal

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elena Raponi

    2016-12-01

    Full Text Available Il saggio analizza la tragedia Ödipus und die Sphinx (Edipo e la Sfinge, 1906 di Hugo von Hofmannsthal in relazione con le sue fonti, mostrando come la figura di Eleonora Duse, tanto venerata dal poeta austriaco da indurlo a plasmare su di lei il ruolo di Giocasta, abbia provocato sia l’allontanamento dell’opera dalla primitiva fonte francese OEdipe et le Sphinx di Joséphin Péladan (1903, sia il suo avvicinamento al mondo poetico dannunziano, di cui l’attrice italiana era stata ispiratrice e interprete. Allo stesso tempo il saggio mostra come Hofmannsthal affidi alla dialettica interna ai personaggi della sua tragedia e in particolare a Giocasta il compito di ridimensionare e correggere il superomismo dannunziano, lasciando emergere, qui appena accennato, il mondo di delicate relazioni che caratterizzerà le commedie della maturità.

  18. Le contrôle de gestion environnementale d'une entreprise

    OpenAIRE

    Marquet-Pondeville, Sophie

    2001-01-01

    Dans cette recherche, nous étudions comment s’opère le contrôle de gestion environnementale. Cette problématique est abordée dans une perspective contingente et nous proposons un modèle théorique qui met en évidence l’impact de certaines variables sur les systèmes de contrôle de la gestion environnementale. Certains liens présents dans ce modèle sont discutés à travers une étude de cas.

  19. Il Servizio Intercultura dell’Istituto di Terapia Familiare di Firenze

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giancarlo Francini

    2013-12-01

    Full Text Available Nel corso del presente articolo vengono descritte le premesse epistemologiche e le metodologie adottate dagli operatori del Servizio Intercultura dell’Istituto di Terapia Familiare di Firenze (ITFF nel lavoro con la popolazione migrante ed elencati gli interventi fatti nel territorio. Il Servizio Intercultura dell’ITFF si è interrogato in questi anni sul valore della cultura come porta d’ingresso nel rapporto con il migrante; nel chiedere loro di narrare aspetti della loro cultura condividiamo aspetti della nostra cultura. L’incontro con il malinteso, che come dice Jankelevitch «(… è un quasi niente» (Jankelevitch, 1987, p. 233, perché se fosse stato qualcosa di più ce ne saremmo accorti e se fosse qualcosa di meno non sarebbe significativo, ci permette di aprirci a un rapporto che cambia entrambi, operatore e migrante, nella relazione. È nella relazione e attraverso il racconto dell’evento migrazione e del ciclo di vita che si costruisce e si cerca un linguaggio comune per la descrizione e l’espressione del disagio. Il lavoro con i migranti deve fare i conti con le difficoltà legate all’impiego, alla casa, al permesso di soggiorno e non ultimo alla brevità di alcuni incontri, perché per alcuni la nostra città è solo una tappa di un percorso che continua alla ricerca di una sistemazione migliore. Nel territorio di Firenze sono stati messi a punto una serie di servizi: oltre alla clinica e a uno sportello di consulenza, ci si dedica alla formazione degli operatori che lavorano con i migranti. Esempi di queste attività sono: un progetto di peer tutoring in alcune scuole superiori, uno di formazione per le assistenti sociali al fine di proporre un protocollo più efficace di presa in carico dei migranti, una serie di focus group con dipendenti Asl all’interno del progetto “Mamma segreta” della regione Toscana; inoltre, la collaborazione con le associazioni presenti sul territorio ha permesso un contatto

  20. Progettazione e disciplina dell’esoscheletro : l'inestricabile co-evoluzione tra umani e robot

    NARCIS (Netherlands)

    Fosch Villaronga, Eduard; Özcan, Beste; Pirni, A.

    2017-01-01

    Quest’articolo descrive come sia stretto il legame tra esseri umani e l’evoluzione degli esoscheletri in termini di design, di regolamentazione e di necessità umane. Mentre gli attuali esoscheletri sono ingombranti e pesanti, i progressi nei materiali e nel design concettuale cambieranno

  1. High-resolution magneto stratigraphic of the Eocene-Oligocene boundary in the Umbria-Marche sequence; Stratigrafia magnetica ad alta risoluzione del limite Eocene-Oligocene nella successione Umbro-Marchigiana

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Lanci, L.; Lowrie, W.; Montanari, A.

    1998-12-31

    High-resolution magneto stratigraphy across the Eocene-Olicene boundary has been employed in a detailed investigation of the nature of low-amplitude, short-wavelength oceanic magnetic anomalies. [Italiano] La stratigrafia magnetica ad alta risoluzione del limite Eocene-Oligocene ed il magnetismo delle rocce sono stati studiati in dettaglio per verificare la presenza di eventuali inversioni di polarita` brevi (short chrons) e variazioni delle intensita` del campo geomagnetico che possano essere messe in relazione con le anomalie oceaniche a bassa ampiezza e corto periodo.

  2. La qualità del servizio sportivo come strumento di miglioramento del benessere psico-fisico dell'utente

    OpenAIRE

    Nicolai, Renato

    2009-01-01

    La ricerca approfondisce le modalità  di applicazione degli standard di qualità  nell'ambito del servizio sportivo, qualità  certificata attraverso sistemi convenzionali o auto verificata attraverso strumenti quali carte di servizio. L'applicazione e verifica dei sistemi di qualità  ad un servizio, seppur non considerato pubblico ma comunque di interesse generale, deve essere messa in relazione con i risultati che il servizio stesso si prefigge sia dal punto di vista del privato (o pubbli...

  3. Lele des intervenants non gouvernementaux dans le ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Ce projet servira à déterminer les facteurs stratégiques et réglementaires qui ont contribué ou nui aux efforts visant à permettre aux fournisseurs non gouvernementaux de participer au renforcement des systèmes de santé. Lele des fournisseurs de ... Climate Change and Water Adaptation Options. The impacts of climate ...

  4. La tradizione nella scienza il progresso scientifico come equilibrio dialettico tra idee innovatrici e tradizione in una raccolta di saggi inediti

    CERN Document Server

    Heisenberg, Werner

    1982-01-01

    In questa raccolta di saggi (inediti per l'Italia), da lui stesso selezionati poco prima della morte, Heisenberg analizza da varie angolazioni i rapporti tra progresso scientifico e tradizione : la storia della scienza è soprattutto una storia di idee, e da un giusto equilibrio dialettico tra i nuovi concetti e la tradizione, che costituisce la base ideale per discuterli, scaturisce il progress scientifico.

  5. Traços de resistência na obra de Augusto Roa Bastos

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carlos Henrique Lopes Almeida

    2017-01-01

    Full Text Available Este estudo tem como proposta a análise de alguns traços de resistência presentes em algumas das produções literárias do autor paraguaio Augusto Roa Bastos. As obras escolhidas são Vigilia del Almirante (2008 e a trilogia Yo, el supremo (2003, El fiscal (2008 e El hijo del hombre (2003. O primeiro romance trata da volta ao período do descobrimento e desenvolve uma confrontação entre Colombo, os cronistas e o narrador. A trilogia se ocupa do cenários belicosos da história paraguaia e de alguns ditadores e suas relações com o poder. O tratamento dado a essa matéria histórica nas narrativas supracitadas pode ser entendida como traços de resistência, bem como alguns artifícios narrativos aplicados pelo autor. A análise será realizada a partir das discussões sobre Resistência e descobrimento propostos por Galeano (1989, Bitterli (2012 e Grützmacher (2009.

  6. Little Italy, big japan: patterns of continuity and displacement among ...

    African Journals Online (AJOL)

    L'articolo studia due incontri di eccezione tra la cultura italiana e quella giapponese: l'organica interpretazione di Fosco Maraini, antropologo e orientalista, in visita a più riprese (anche in circostanze drammatiche) nel paese del Sol Levante prima e dopo la seconda guerra mondiale; le impressioni e i giudizi, tra letteratura ...

  7. L'ordine del mondo le simmetrie in fisica da Aristotele a Higgs

    CERN Document Server

    Barone, Vincenzo

    2013-01-01

    Il mondo ci appare come una lunga serie di contingenze locali: ogni fatto accade per ragioni sue e quindi ogni previsione relativa al fatto successivo sembra azzardata. C'è però un altro modo di guardare il mondo, ed è quello fondato sulle regolarità intrinseche, sulle trame ordinate della sua tessitura sottile. In fisica il discorso sulla struttura del mondo giunge a noi addirittura da Anassimandro, ma è con Einstein che si fa strada prepotentemente l'idea di necessità, o di inevitabilità, nel mondo fisico. È con la relatività ristretta, nel 1905, che per la prima volta entra a far parte della fisica il concetto di simmetria come elemento fondamentale della spiegazione del mondo. Da Einstein in poi, il mondo apparirà dotato di una sua struttura intrinseca, che permette lo sviluppo di certe regolarità, mentre ne nega altre, proprio come avviene nel "Castello dei destini incrociati" di Italo Calvino, dove il gioco di incroci tra le storie raccontate dai tarocchi permette alcuni sviluppi narrativi e ...

  8. Le fallacie argomentative tra logica e dialettica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alberto Mura

    2017-04-01

    Full Text Available This paper is about the so-called fallacies of reasoning, that is, those arguments that seem to be compelling but don’t. It is argued that, strictly speaking, the traditional distinction between formal and pragmatic fallacies is impossible. However, another distinction, here proposed, between origin and import of fallacies turns out to be useful for classificatory purposes. The origin of a fallacy is that property on which the fallacious character of an argument ultimately depends. That property is the same in all contexts in which the fallacy can take place. By contrast, the import of a fallacy is the set of consequences that it typically has in each context. Identifying the origin of fallacies not always is a simple undertaking. In that regard, petitio principii presents special difficulties. It will be offered a detailed critique of the traditional analysis of petitio principii. This critique is aimed at showing that there are two distinct fallacies, both called petitio principii in the literature, erroneously considered as identical. It will be shown that one of these fallacies, which occurs only in the context of axiomatic proof, is a special case of non sequitur fallacy. By contrast, the other fallacy, which occurs typically in the dialectical context, derives from the fact that the credibility of a proposition cannot grow through a circular argument. A Bayesian analysis of this fact is proposed.

  9. Le stéréotype dans le roman policier

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marion François

    2009-12-01

    Full Text Available Le roman policier offre à l’étude du stéréotype une grande variété de redondances, lexicales et structurelles, qui permettent d’éclairer le concept même de genre, en fait issu du constat de stéréotypie. Il est également manifeste que contrairement aux idées reçues, les clichés font du texte policier un texte littéraire, parce qu’ils naissent d’images associées, distinctes de la réalité, qui révèlent d’ailleurs le cheminement même de l’écriture. Par ailleurs ces images jouent un rôle fondamental dans le plaisir du lecteur, comme dans les contes de fées de notre enfance. Les clichés ouvrent la porte des fantasmes : le stéréotype rejoignant l’archétype, les clichés policiers réactivent de nombreux mythes, le texte évoquant l’Autre Scène. Le constat de stéréotypie provoque l’écriture, en particulier parodique, et stimule le renouvellement et l’essaimage des clichés dans toutes sortes de textes, qui bénéficieront de la présence du déjà-lu, laquelle donne au lecteur une assise pour affronter l’inconnu et une expérience pour apprécier la nouveauté.

  10. Il marketing budget nel settore bancario e assicurativo.

    OpenAIRE

    Antonella Caru'; Federica Ielasi; Luciano Munari

    2012-01-01

    Il capitolo descrive i risultati della ricerca relativi alle modalità con cui le istituzioni bancarie e assicurative definiscono il budget e l'allocazione dei costi relativi alle attività di marketing; l'analisi evidenzia alcune differenze tra i comportamenti di assicurazioni e banche e, all'interno di queste ultime, tra diverse categorie di banche.

  11. Escherichia coli. A sanitary methodology for faecal water pollution tests; Escherichia coli nelle acque. Significato sanitario e metodologie di analisi

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Bonadonna, L. [Istituto Superiore di Sanita' , Rome (Italy)

    2001-02-01

    Among the traditional indictors of faecal water pollution, Escherichia coli has shown to fit better with the definition of indicator organism. Till now its recovery has been time-consuming and needs confirmation tests. In this report more rapid and direct methods, based on enzymatic reactions, are presented. [Italian] Per talune peculiari caratteristiche, Escherichia coli sembra meglio soddisfare i requisiti insiti nella definizione di organismo indicatore, rispetto ai tradizionali indicatori di contaminazione fecale dell'acqua. Finora, i substrati disponibili per il suo rilevamento necessitano tutti di almeno una prova di conferma. Di qui l'esigenza di indicare metodi di rilevamento a riposta piu' rapida, anche in relazione all'inserimento, nelle piu' recenti normative nazionali ed europee, del microrganismo tra i parametri microbiologici da ricercare.

  12. Quality controls in radiotherapy. From experiences of the first course-debate; Controlli di qualita' in radioterapia. Dalle esperienze del primo corso-dibattito

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Rosi, A; Viti, V [Istituto Superiore di Sanita' , Laboratorio di Fisica, Rome (Italy)

    2000-07-01

    The document reports the main issues discussed during the first course-debate on quality controls in radiotherapy, held in Rome in December 3-4, 1998 and May 3-5 1999 in collaboration between the Istituto Superiore di Sanita' and the Istituto Regina Elena. The points considered critical to the quality assurance in radiotherapy by the participants are presented in relation to the total radiotherapy procedure. [Italian] Questo documento e' dedicato al primo corso-dibattito sui controlli di qualita' in radioterapia svoltosi a Roma il 3-4 dicembre 1998 e il 3-5 maggio 1999 in collaborazione tra l'Istituto Superiore di Sanita' e l'Istituto Regina Elena. Esso presenta gli argomenti ritenuti critici per l'assicurazione di qualita' in radioterapia in relazione all'intera procedura radioterapica, in base alle esperienze dei partecipanti.

  13. A auto-percepção do envelhecimento e os traços de personalidade em idosos

    OpenAIRE

    Yassine, Ismael Macedo Correia

    2011-01-01

    Tese de mestrado, Psicologia (Secção de Psicologia Clínica e da Saúde - Núcleo de Psicologia Clínica Dinâmica), Universidade de Lisboa, Faculdade de Psicologia, 2011 O presente estudo foca a auto-percepção do envelhecimento e os traços de personalidade, assumindo como principais objectivos: (1) a exploração da relação entre auto-percepção do processo de envelhecimento por parte dos idosos (com mais de 60 anos de idade) e os traços de personalidade e, (2) a compreensão das dimensõe...

  14. Saussure chiama, pascoli risponde. Nuove prospettive sulla ricerca anagrammatica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Palmieri

    2016-07-01

    Full Text Available Dopo un’ampia e aggiornata ricostruzione storico-filologica della corrispondenza tra Saussure e Pascoli, l’articolo suggerisce nuove prospettive sulla ricerca ana-grammatica negando che esista uno iato insanabile tra il Saussure degli anagrammi e quello del Cours. Per dimostrare ciò, l’autore si avvale anche degli scritti saussuriani ritrovati nel 1996. In particolare, Saussure avrebbe ‘scoperto’ il significante (elemento linguistico individuato in contrapposizione alla figure vocale e le serie paradigmatiche proprio a partire dalla sua ricerca sulle associazioni foniche presenti nelle strutture anagrammatiche del linguaggio (poetico. Inoltre, a partire da una riflessione sul principio di similarità fonica, il confronto tra le due ricerche saussuriane consente di limitare il preteso dogma dell’arbitrarietà del segno. Ciò in perfetto accordo con Jakobson. Sviluppando poi un’intuizione di Meillet, viene analizzato il rapporto che esiste tra anagrammi e musica (dodecafonica, nel caso in questione. Chiude l’articolo una lettera immaginaria, ma non troppo, con la quale Pascoli avrebbe potuto rispondere a Saussure sulla questione degli anagrammi presenti nel testo poetico.

  15. «Nothing to laugh»: ironic apocalypses of G. Morselli and M. P. Shiel

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Sielo

    2017-01-01

    Full Text Available I romanzi Dissipatio H. G. e The Purple Cloud, entrambi tra le prime testimonianze del tema dell’ “ultimo uomo sulla Terra” nelle rispettive letterature, mostrano un ampio uso dell’ironia, contrariamente a quanto diverrà canonico nel genere apocalittico-distopico. Attraverso un confronto tra elementi dei due romanzi che non trovano riscontro in altre opere del genere, il presente contributo intende analizzare la dinamica tra la rappresentazione ironica della contemporaneità come distopia, l’evento catastrofico e la successiva rifondazione della civiltà su basi utopiche. Tra le tematiche comuni alle due opere fondamentale è il rapporto di conservazione e monumentizzazione dei resti del passato che si rovescia parodicamente in un’ansia di distruzione che i protagonisti mostrano verso ogni testimonianza della storia umana e in particolar modo verso gli oggetti della civiltà moderna. La critica ironica verso la contemporaneità si converte quindi nei due autori nella volontà psicologica di riepilogare e poi «parentesizzare», attraverso una narrazione apocalittica, ogni aspetto della cultura contemporanea, per poter in seguito riattivare una progettualità utopica.

  16. Progetto EURAMET: HLT03 DUTy - Dosimetria per terapie ultrasonore. Confronto tra metodi di misura - EURAMET: HLT03 DUTy - Dosimetry for ultrasound therapy. Intercomparison of methods

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Durando

    2016-03-01

    Full Text Available La mancanza di una definizione della dose ultrasonora rende di fatto impossibile la valutazione della più appropriata “quantità” energia ceduta ai tessuti dal fascio ultrasonoro emesso da un trasduttore durante una terapia. Il progetto di ricerca “Dosimetry for Ultrasound Therapy - DUTy”, finanziato dal programma di ricerca EURAMET EMRP, aveva tra i suoi principali obiettivi, oltre al confronto interlaboratorio che validasse le capacità metrologiche dei laboratori partecipanti, la ricerca della definizione di dose ultrasonora che consentisse la definizione di un piano terapeutico specifico per ogni paziente. ------ Standardized and traceable dose has not yet been developed for medical ultrasound applications. This means that the ‘amount’ of ultrasound required for a particular therapy cannot be calculated and that the ‘amount’ actually delivered quantified. The aim of EURAMET EMRP project “Dosimetry for Ultrasound Therapy - DUTy” project was developing the metrological infrastructure (definitions, validated measurement and modelling methods which underpins the specification of dose for therapeutic ultrasound applications allowing appropriate treatment planning and risk assessment.

  17. pour le trimestre qui a pris fin le 30 juin 2015

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Office 2004 Test Drive User

    30 juin 2015 ... Le CRDI finance des travaux de recherche appliquée ... recherches pour le développement international (le Centre) et de ..... voie de développement et sur la mise en oeuvre des connaissances scientifiques, techniques et autres en .... Les accords expirent à des dates différentes, et le dernier prend fin en.

  18. Le CRDI et la lutte contre le paludisme | CRDI - Centre de ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    22 juil. 2011 ... D'autres interventions luttent également contre le paludisme, notamment les moustiquaires imprégnées d'insecticide et les médicaments visant à prévenir le ... Le CRDI appuie le GCRAI depuis les années 1970 et participe avec SIMA au financement de la recherche sur les interactions complexes entre ...

  19. An Examination of Factors Influencing Students Selection of Business Majors Using TRA Framework

    Science.gov (United States)

    Kumar, Anil; Kumar, Poonam

    2013-01-01

    Making decisions regarding the selection of a business major is both very important and challenging for students. An understanding of this decision-making process can be valuable for students, parents, and university programs. The current study applies the Theory of Reasoned Action (TRA) consumer decision-making model to examine factors that…

  20. Travelling Cultures. Literature, Media and Digital Technologies

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lucia Esposito

    2014-11-01

    Full Text Available Nell’introdurre il numero monografico Tecnologia, immaginazione, forme del narrare (4.8, 2014 ci si propone di fornire una panoramica teorica, metodologica e testuale per inquadrare soprattutto gli sviluppi più recenti della pratica della narrazione e le sue interferenze con le culture digitali. Le diverse interconnessioni tra tecnologia e forme del narrare sono state esplorate tenendo conto dei modi in cui, nelle diverse sezioni in cui è suddiviso il numero, i vari contributi hanno risposto agli interrogativi sollevati sulle seguenti principali tematiche: la rappresentazione della tecnologia nella letteratura; l’interazione tra la cultura digitale e le forme letterarie più tradizionali, dalle versioni digitali dei classici all’uso delle tecnologie dell’informazione per facilitare tecniche narrative sperimentali; la trasformazione della narrazione sotto l’influenza dei nuovi ambienti mediali; la crescita del ‘transmedia storytelling’ e della ‘fanfiction’ come espressioni tipiche della nuova cultura convergente e partecipativa.

  1. La presenza di riviste Open Access ad alto fattore d'impatto nell'ambito della Scienza, della Tecnologia, dell'Ingegneria e della Medicina (STEM

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Annarita Barbaro

    2015-09-01

    Full Text Available Il presente studio ha lo scopo di definire a quali servizi sono aperte le riviste ad accesso aperto di alta qualità, per la pubblicazione; esaminando la loro distribuione nella varie discipline scientifiche, tra cui la distribuzione di alcune riviste che non prevedono spese di perfezionamento degli articoli. Lo studio si basa su un confronto sistematico tra le riviste incluse nel DOAJ e le riviste indicizzate sul Journal Citation Reports (JCR Science edition 2013, pubblicato da Thomson Reuters. Il fattore di impatto delle riviste ad accesso aperto è inferiore a quello di altre riviste, in quantità minima, ma significativa. Le riviste ad accesso aperto sono presenti nel quartile più in alto (in base al fattore di impatto di 85 su 176 (48,8% delle categorie esaminate. Non sono presenti riviste ad accesso aperto con un fattore di impatto solo in 16 categorie (9%.

  2. InTraCert. Inception report. The role of an integrated tradable green certificate system in a liberalising market

    International Nuclear Information System (INIS)

    Boots, M.G.; Schaeffer, G.J.; De Zoeten, C.; Mitchell, C.; Anderson, T.; Morthorst, P.E.; Nielsen, L.; Gual, M.; Del Rio, P.; Cadenas, A.; Hernandez, F.; Kuehn, I.; Braeur, W.; Stronzik, M.

    2000-12-01

    The InTraCert project aims to explore the possibility of integrating the existing and planned Tradable Green Certificate (TGC) schemes in the European Union and, therefore, creating a plausible unified market for TGCs. Particular attention will be paid to the possibilities of integrating TGCs for green electricity, heat and gas. Furthermore, it intents to examine the possible interactions arising from such a system with more direct GHG abatement measures, i.e. Carbon Emissions Trading (CET). The scope of the InTraCert project requires specific information for EU-15 countries regarding, on the one hand, Renewable Energy Sources (RES) used for electricity, gas and heat generation and. on the other, GHG emission levels and national strategies. In order to account for this information need. specific country inventories have been designed and carried out by InTraCert members in this first phase of the project. The inventory shows that Belgium, Italy, Denmark, the Netherlands, Austria, Sweden and the UK seriously want to implement a TGC system. The systems will indeed be nationally oriented; hardly any provisions for international trade in the different TGCs will be put in place. An essential prerequisite for efficient cross border trade is agreement on the carbon credit that comes with RE production. What is the size of the carbon credit and will this credit be attached to the TGC while traded? These will be the main questions to be answered in the next phase of the InTraCert project. 8 refs

  3. First tier modeling of consumer dermal exposure to substances in consumer articles under REACH: a quantitative evaluation of the ECETOC TRA for consumers tool.

    Science.gov (United States)

    Delmaar, J E; Bokkers, B G H; ter Burg, W; van Engelen, J G M

    2013-02-01

    The demonstration of safe use of chemicals in consumer products, as required under REACH, is proposed to follow a tiered process. In the first tier, simple conservative methods and assumptions should be made to quickly verify whether risks for a particular use are expected. The ECETOC TRA Consumer Exposure Tool was developed to assist in first tier risk assessments for substances in consumer products. The ECETOC TRA is not a prioritization tool, but is meant as a first screening. Therefore, the exposure assessment needs to cover all products/articles in a specific category. For the assessment of the dermal exposure for substances in articles, ECETOC TRA uses the concept of a 'contact layer', a hypothetical layer that limits the exposure to a substance contained in the product. For each product/article category, ECETOC TRA proposes default values for the thickness of this contact layer. As relevant experimental exposure data is currently lacking, default values are based on expert judgment alone. In this paper it is verified whether this concept meets the requirement of being a conservative exposure evaluation method. This is done by confronting the ECETOC TRA expert judgment based predictions with a mechanistic emission model, based on the well established theory of diffusion of substances in materials. Diffusion models have been applied and tested in many applications of emission modeling. Experimentally determined input data for a number of material and substance combinations are available. The estimated emissions provide information on the range of emissions that could occur in reality. First tier tools such as ECETOC TRA tool are required to cover all products/articles in a category and to provide estimates that are at least as high as is expected on the basis of current scientific knowledge. Since this was not the case, it is concluded that the ECETOC TRA does not provide a proper conservative estimation method for the dermal exposure to articles. An

  4. Le livre sur le livre traité de documentation

    CERN Document Server

    Otlet, Paul

    2015-01-01

    Paul Otlet est considéré comme le père des sciences de l'information. Ouvrage fondateur et fondamental, le Traité de documentation. Le livre sur le livre (1934) est l'aboutissement de son travail inlassable pour rassembler, classer et partager les connaissances. Otlet y propose une remarquable synthèse du savoir sur le livre et le document en même temps qu'il anticipe Internet et l'hypertexte. La réédition du Traité de documentation, 70 ans après la disparition de son auteur, coïncide avec la réouverture du Mundaneum à Mons, où le fabuleux héritage documentaire légué par Paul Otlet et Henri La Fontaine est conservé. « Ici, la table de travail n'est plus chargée d'aucun livre. À leur place se dresse un écran et à portée un téléphone. Là-bas, au loin, dans un édifice immense, sont tous les livres et tous les renseignements. De là, on fait apparaître sur l'écran la page à lire pour connaître la réponse aux questions posées par téléphone. » Préfaces de Benoît Peeters (éc...

  5. Un approccio innovativo per l’analisi quantitativa delle superfici di frattura a fatica nelle ghise sferoidali mediante elaborazione di immagini

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    O. Di Bartolomeo

    2008-07-01

    Full Text Available Le osservazioni al microscopio elettronico a scansione (SEM delle superfici di frattura ottenute a seguito di rotture per fatica consentono di evidenziare alcuni meccanismi di avanzamento che dipendono dal materiale e dalla modalità di applicazione delle sollecitazioni. L’introduzione di moderne tecniche di analisi di immagine assistite al calcolatore permette di elaborare un numero di informazioni elevato che consente di porre in relazione le caratteristiche morfologiche locali con il comportamento meccanico macroscopico del materiale.In questo lavoro è stata implementata una tecnica innovativa di analisi di immagine basata sull’analisi della tessitura, valutando l’influenza delle condizioni di applicazione della sollecitazione (ΔK applicato sulla evoluzione del clivaggio rilevato sulle superfici di frattura a fatica di una ghisa sferoidale ferrito-perlitica.

  6. L’Islam plurale in Albania: modelli di relazione con lo Stato e pace religiosa. Il ruolo del diritto statale e di quello religioso

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Cimbalo

    2014-03-01

    Full Text Available Il contributo, sottoposto a valutazione, riproduce il testo nella versione integrale, completa delle note e in lingua italiana, della Comunicazione presentata al Convegno su “Islam in Europe through the Balkan Prism" (24-26 October 2013, Sarajevo. Titolo della versione inglese, destinata alla pubblicazione negli Atti, "Plural Islam in Albania: patterns of relationship with the state and religious peace".SOMMARIO: 1. Dall’Impero ottomano all’Albania indipendente 2. Le caratteristiche endogene dell’ordinamento albanese e le sue specificità - 3. Il “colonialismo giuridico” dell’Occidente e il rispetto dell’autonomia degli ordinamenti - 4. La rivisitazione delle relazioni tra Stato e Comunità religiose - 5. Estendere l’esperienza albanese agli altri Stati balcanici o quella dei Balcani all’Albania? Abstract   The protection of individual and collective freedom of religion and freedom of conscience, the regulation of state relations with religious communities in Albania, have found a solution in peculiar legal rules and traditions that in the history of the Albanian people have guaranteed the religious peace. Of great significance was the Albanian legal system resistance to accept the advice of the Venice Commission, Council of Europe and the EU that would rather prefer and have sought to impose the adoption of a single political-legal model for the Balkans, focused on a general law for the protection of religious freedom.Albanian model dates back to 1923, recognizes the cultural and religious pluralism of society and the opportunity for all religious communities to obtain civil legal personality, now allows cooperation agreements with the various religious communities. The rules put as guarantees of religious freedom those of the general law without any recourse to special rules. What happened was possible because of the plural nature of Balkan Islam which has allowed mutual respect and tolerance, and thanks to the

  7. Responsabilità giuridica e scienze sperimentali sul vivente

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Patrick Nerhot

    2017-12-01

    Full Text Available SOMMARIO: 1. Il "vivente": inoperosità dei concetti della filosofia profana dei Lumi - 2. La ricerca-costruzione di una infinita-fine - 3. Le scienze "sperimentali" come la non distinzione tra "causa" e "effetto" - 4. La nuova questione di metodo posta al "vivente" - 5. La sfida di una etica come adeguazione tra etica e metodo.

  8. L’utilizzo della ricostruzione nella comunicazione del patrimonio archeologico. L’approccio, il metodo, le finalità e alcuni spunti di discussione.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elena Bacci

    2010-05-01

    In questo contributo si focalizza l’attenzione sulla ricostruzione grafica e virtuale del patrimonio e sulle sensazioni che la ricostruzione evoca nel fruitore del messaggio culturale. La ricostruzione si attua mediante la collaborazione tra archeologo e illustratore e costituisce un momento di verifica visiva dell’interpretazione archeologica e uno strumento di comunicazione del dato archeologico fruibile a più livelli. Ciò avviene grazie allo scambio costante di informazioni (dati scientifici e proposte di ricostruzione e il confronto che ne deriva determina i metodi e le fasi di avanzamento del progetto. Il metodo si basa sull’integrazione delle immagini 3D con il disegno tradizionale ed è finalizzato alla trasposizione del dato archeologico, in modo tale da garantire alla ricostruzione il duplice requisito di soddisfazione estetica e credibilità scientifica.

  9. L’Association du personnel, le TREF, le Comité des Finances et le Conseil du CERN

    CERN Multimedia

    Staff Association

    2016-01-01

    L’Association du personnel, forte de son approche participative et consensuelle, recherche toujours le meilleur accord possible pour l’Organisation et son personnel. Pour ce faire, discussions et concertation avec la Direction, travail d’explication et de persuasion au TREF et ailleurs auprès des délégués des États membres sont nos principaux atouts. TREF (Tripartite Employment Conditions Forum), un Forum d’échanges, de discussions « L’objectif du Forum est d’améliorer le processus de prise de décision  en donnant aux personnes concernées la possibilité et le temps de comprendre pleinement la position de tous les participants. » (CERN/RTG/8) Le Forum tripartite sur les conditions d’emploi (TREF), créé par le Conseil du CERN en juin 1994, est composé de r...

  10. INVESTIR DANS LE SAVOIR : le soutien que le CRDI consent à des ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    5 nov. 2010 ... ... 40 ans, le Cenre de recherches pour le développement international (CRDI), en plus d'appuyer des travaux de recherche dans l'ensemble des pays en développement, encourage des générations successives de jeunes chercheurs par l'entremise de son Programme de formation et de bourses (PFB).

  11. Field Sampling Plan for the HWMA/RCRA Closure Certification of the TRA-731 Caustic and Acid Storage Tank System - 1997 Notice of Violation Consent Order

    International Nuclear Information System (INIS)

    Evans, S.K.

    2002-01-01

    This Field Sampling Plan for the HWMA/RCRA Closure Certification of the TRA-731 Caustic and Acid Storage Tank System is one of two documents that comprise the Sampling and Analysis Plan for the HWMA/RCRA closure certification of the TRA-731 caustic and acid storage tank system at the Idaho National Engineering and Environmental Laboratory. This plan, which provides information about sampling design, required analyses, and sample collection and handling procedures, is to be used in conjunction with the Quality Assurance Project Plan for the HWMA/RCRA Closure Certification of the TRA-731 Caustic and Acid Storage Tank System

  12. The environmental project of the enhancement of the fluvial area: L’Aquila and the Aterno River

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luciana Mastrolonardo

    2016-06-01

    Full Text Available Il contributo si colloca in un programma interdisciplinare volto alla valorizzazione e la tutela del fiume, attraverso il controllo dei flussi e l’attivazione di simbiosi. Si integrano, con un approccio che parte dalla progettazione ambientale, le tematiche urbane, paesaggistiche, tecnologiche ed ecologiche, per orientare lo sviluppo del territorio in termini di tutela e valorizzazione delle risorse, e per recuperare le discontinuità rappresentata oggi dal fiume, in alcuni contesti urbani, conferendole maggiore riconoscibilità e potenzialità. Nello specifico si indaga il rapporto tra L’Aquila e il fiume Aterno per individuare, a livello locale, le strategie perseguibili per il recupero delle connessioni tra l’ambito fluviale e urbano, per la valorizzazione del territorio e il ripristino della funzionalità dell’acqua nel suo ciclo vitale. 

  13. Sopravvivere alla città : valutare il neoecosistema resiliente nella relazione tra l’acqua e la forma urbana

    OpenAIRE

    Saporiti, Giovanna

    2016-01-01

    The research aims to define a theoretical model of a resilient neoecosystem analyzing the relationship between water and urban form. The hypothesis is to understand the characteristics of a resilient model for the evaluation of the city, regarding the two crises which determined the transition from the traditional model to the industrial model and finally to the current one. The relationship between the unsustainability of urban contexts and their size, exponentially increased with the indust...

  14. Analisi della relazione tra temperamento, stati psicobiosociali e variabili psicofisiche rispetto ai diversi compiti e strategie metodologiche

    OpenAIRE

    Montemurro, Francesco Paolo

    2012-01-01

    L’attività fisica produce effetti benefici a livello mentale (Biddle et al.,2004) e sembra agire sull’emozione modificando attitudini e motivazioni verso la pratica motoria (Digelidis et al., 2003) a partire da sensazioni come il piacere o la noia del fare (Spray et al., 1999). Da questi presupposti il progetto che comprendeva l’analisi di due studi volti a verificare gli effetti dell’attività motoria e sportiva in ambito scolastico, sui comportamenti di adattamento sociale e self efficac...

  15. Quality Assurance Project Plan for the HWMA/RCRA Closure Certification of the TRA-731 Caustic and Acid Storage Tank System - 1997 Notice of Violation Consent Order; TOPICAL

    International Nuclear Information System (INIS)

    Evans, S.K.

    2002-01-01

    This Quality Assurance Project Plan for the HWMA/RCRA Closure Certification of the TRA- 731 Caustic and Acid Storage Tank System is one of two documents that comprise the Sampling and Analysis Plan for the HWMA/RCRA closure certification of the TRA-731 caustic and acid storage tank system at the Idaho National Engineering and Environmental Laboratory. This plan, which provides information about the project description, project organization, and quality assurance and quality control procedures, is to be used in conjunction with the Field Sampling Plan for the HWMA/RCRA Closure Certification of the TRA-731 Caustic and Acid Storage Tank System. This Quality Assurance Project Plan specifies the procedures for obtaining the data of known quality required by the closure activities for the TRA-731 caustic and acid storage tank system

  16. L’università italiana tra continuità e discontinuità. Intervista a Mauro Moretti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Breccia

    2017-07-01

    Full Text Available L’intervista a Mauro Moretti inquadra il tema del dossier a partire dalle fonti per la storia delle università italiane nel secondo Novecento. Passa poi ad indicare alcuni tra i principali aspetti da indagare anche per definire al meglio una possibile cronologia

  17. Le nouveau modèle africain | IDRC - International Development ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    22 juil. 2011 ... L'annulation de la dette, un commerce plus équitable, davantage d'aide : voilà le plan d'action mondial dont on convient qu'il faut de toute urgence mettre en oeuvre en vue d'accélérer le développement en Afrique. Or, ce serait rater le bateau que de ne pas s'engager dans la voie tout autre que les ...

  18. pTRA - A reporter system for monitoring the intracellular dynamics of gene expression.

    Science.gov (United States)

    Wagner, Sabine G; Ziegler, Martin; Löwe, Hannes; Kremling, Andreas; Pflüger-Grau, Katharina

    2018-01-01

    The presence of standardised tools and methods to measure and represent accurately biological parts and functions is a prerequisite for successful metabolic engineering and crucial to understand and predict the behaviour of synthetic genetic circuits. Many synthetic gene networks are based on transcriptional circuits, thus information on transcriptional and translational activity is important for understanding and fine-tuning the synthetic function. To this end, we have developed a toolkit to analyse systematically the transcriptional and translational activity of a specific synthetic part in vivo. It is based on the plasmid pTRA and allows the assignment of specific transcriptional and translational outputs to the gene(s) of interest (GOI) and to compare different genetic setups. By this, the optimal combination of transcriptional strength and translational activity can be identified. The design is tested in a case study using the gene encoding the fluorescent mCherry protein as GOI. We show the intracellular dynamics of mRNA and protein formation and discuss the potential and shortcomings of the pTRA plasmid.

  19. La lipogenèse chez le lapin. Importance pour le contrôle de la teneur en lipides de la viande

    OpenAIRE

    Gondret, Florence

    1999-01-01

    La teneur en lipides d’un tissu est la résultante de plusieurs flux métaboliques (dépôt, synthèse, utilisation). Cet article présente les principales caractéristiques de la synthèse des lipides chez le lapin, dans le muscle comparativement aux tissus adipeux visibles et au foie. Le potentiel de synthèse de novo exprimé par le muscle augmente avec l’âge de l’animal, en parallèle à l’accumulation des triglycérides dans les adipocytes intramusculaires. L’activité des enzymes qui fournissent le N...

  20. Un universo comprensibile interazione tra scienza e teologia

    CERN Document Server

    Coyne, George V

    2009-01-01

    Perché il nostro mondo è comprensibile? La domanda sembra così banale, che solo pochi trovano il coraggio di porsela. In questo libro esploreremo le radici profonde del mistero della razionalità. L’indagine sulla razionalità del mondo cominciò duemilacinquecento anni or sono, quando un manipolo di audaci pensatori avviarono l’impresa di cercare di capire la Natura con la sola forza della ragione, rifiutando le comode e futili spiegazioni fornite da miti e leggende. Attraverso molte avventure filosofiche e teologiche, alla fine il concetto greco di razionalità pose le basi di un modo nuovo e rivoluzionario di pensare: quello del metodo scientifico, destinato a trasformare il mondo. Quando consideriamo i frutti più recenti dell’indagine sulla razionalità del mondo – la teoria della relatività, la meccanica quantistica, l’unificazione delle leggi fisiche, la gravitazione quantistica – viene da chiedersi: quali sono i limiti del metodo scientifico? Il principio fondamentale del pensiero razi...

  1. Rapport financier trimestriel pour le trimestre qui a pris fin le 31

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Office 2004 Test Drive User

    31 déc. 2015 ... Le CRDI finance des travaux de recherche appliquée ... recherches pour le développement international (CRDI, le Centre) et ..... voie de développement et sur la mise en oeuvre des connaissances scientifiques, techniques et autres en .... Les accords expirent à des dates différentes, et le dernier prend fin.

  2. Rapport financier trimestriel pour le trimestre qui a pris fin le 30

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Office 2004 Test Drive User

    30 sept. 2015 ... Le CRDI finance des travaux de recherche appliquée ... recherches pour le développement international (le Centre) et de ..... voie de développement et sur la mise en oeuvre des connaissances scientifiques, techniques et autres en .... Les accords expirent à des dates différentes, et le dernier prend fin en.

  3. Le modèle spatial de la capitale allemande

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antoine Laporte

    2013-06-01

    Full Text Available En Allemagne, en 1999, le Chancelier fédéral et son gouvernement ont quitté Bonn pour Berlin. Ce transfert du pouvoir est accompagné de celui d’une grande partie de l’appareil d’État et de la haute administration, et des fonctions qui leur sont traditionnellement attribuées comme la presse, les lobbys ou encore la diplomatie. Le déplacement du statut de capitale effective de l’Allemagne de Bonn à Berlin est le résultat des évolutions géopolitiques d’un pays ayant recouvré son unité et sa pleine et entière souveraineté. Installer le pouvoir exécutif et législatif à Berlin était une démarche hautement symbolique, visant à normaliser la position de l’ancienne capitale de la RDA et du IIIe Reich comme véritable centre politique de l’Allemagne. Or le déplacement des institutions fédérales n’est pas qu’un acte symbolique. Il entraîne également à l’échelle intra-urbaine des dynamiques très concrètes sur le tissu urbain et participe à la mise en place de nouvelles centralités dans la ville. En effet, le statut de capitale d’État prédestine l’agglomération à la coprésence de nombreuses fonctions urbaines spécifiques plus ou moins directement liées à l’exercice ou à la symbolique du pouvoir.

  4. L’identification biométrique : vers un nouveau contrôle social ? Biometric Identification: a New Social Control?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gérard Dubey

    2011-02-01

    Full Text Available La biométrie se définit aujourd’hui comme la possibilité d’identifier sur la base de critères purement techniques un individu dans une masse et dans des flux. Elle est indissociable du processus d’informatisation de la société et de l’impéra­tif de traçabilité (des signes, des choses et aujourd’hui des êtres vivants qu’im­pose le recouvrement du monde réel par son image numérique contrôlée et contrôlable. Le déploiement des dispositifs d’identification biométrique illustre ainsi la convergence qui s’opère entre la logique étatique du contrôle à distance et la logique propre au Macro-Système-Technique. Telle est la première thèse défendue dans cet article qui interroge ensuite le type de contrôle et de pouvoir induit par ces nouvelles modalités. La thèse d’un nouveau contrôle social est discutée depuis les données empiriques recueillies auprès des premiers usagers de ces dispositifs et son déterminisme est mis en cause. Le contrôle social auto­matisé, qui épouse les contours du Macro-Système-Technique, mime les mou­vements de la société réelle plus qu’il ne les contrôle. En cela réside sa limite.Biometry is defined today as the possibility of identifying an individual on the basis of purely technical criteria in a mass and in flux. It is indissociable from the process of digitalization of the society and the imperative of traceability (signs, things and today living beings imposed by the covering of the real world by its controlled and controllable numerical image. The spread of biometric identification mechanisms thus illustrates the convergence in operation between the State logic of long-distance control and the logic proper to Technical-Macro-Systems. That is the first thesis defended in this article, which then asks about the type of control and power exercised by these new means. The thesis of a new social control is discussed based on the empirical data gathered among the

  5. Les femmes dans le secteur du travail domestique et le secteur ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Ce projet vise à rectifier le tir en faisant la lumière sur les caractéristiques ... le secteur du travail domestique et dans le secteur bancaire modifient la nature du travail ... des sciences sociales, des sciences humaines, de la santé publique ou.

  6. Lingue classiche, complessità e competenze

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marialetizia Mangiavini

    2009-10-01

    Full Text Available La traduzione dal latino e dal greco come problem solving: in questo lavoro proponiamo un nuovo framework di riferimento per lo studio delle lingue classiche, nella convinzione che solo un forte ed esplicito cambiamento di paradigma possa restituire loro senso e valore nell’educazione contemporanea e renderle forti promotrici di “skills for life”. Questo framework inserisce le discipline nell’orizzonte concettuale della teoria della complessità, sviluppa un approccio laboratoriale in ambiente tecnologico, in un’ottica di costruzione collaborativa della conoscenza, e ha tra i fini lo sviluppo di high skills, tra le quali la capacità di problem solving e di imparare a imparare.

  7. Le Conseil des gouverneurs | CRDI - Centre de recherches pour le ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Le Conseil des gouverneurs guide le travail du CRDI en lui fournissant une orientation stratégique, en examinant ses activités et en approuvant ses budgets. Les gouverneurs – un maximum de 14 – sont nommés par le gouverneur en conseil du Canada pour un mandat d'au plus quatre ans, qui peut être reconduit. La Loi ...

  8. Le FIVB annonce le financement de cinq autres projets | CRDI ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    10 avr. 2018 ... En partenariat avec la Fondation Bill et Melinda Gates et Affaires mondiales Canada, le CRDI est heureux d'annoncer la prochaine série de projets soutenus par le Fonds d'innovation en matière de vaccins pour le bétail (FIVB). À ce jour, 11 projets ont obtenu un financement total de 13,6 millions de CAD ...

  9. Playware e robotica modulare per il gioco

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Henrik H. Lund

    2009-01-01

    Full Text Available In questo contributo presentiamo e usiamo il concetto di building block robotico per la creazione di playware. Il concetto tecnologico di building block programmabili e dotati di input e output (ivi inclusa la comunicazione e dell'intelligenza artificiale embodied, che enfatizza la relazione fra morfologia e controllo.Per dare un esempio concreto del concetto di building block robotico, proponiamo le mattonelle che abbiamo creato, come elementi che compongono un nuovo tipo di campo giochi sul quale i bambini possono sperimentare un feedback immediato ai loro movimenti.

  10. Tradimenti: un rischio necessario

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Irene Santoni

    2012-03-01

    Full Text Available Questa nota critica affronta il tema dei tradimenti relazionali da un punto di vista sociologico. Adottando questa prospettiva, tradire appare come una delle tante forme dell’intersoggettività, un rischio a cui si espone ciascun individuo ogni qualvolta si pone in relazione con l’altro. Attraverso la rilettura di alcuni contributi, che ripercorrono le diverse concezioni del tradimento, si cercherà di ricostruire la fenomenologia di questo fenomeno, allo stesso tempo complesso e banale, in cui i confini di ruolo fra il traditore e il tradito sono sempre labili.

  11. Démocratie et le développement dans le monde arabe | IDRC ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Le Rapport sur le développement humain dans le monde arabe 2002 souligne un " déficit en matière de libertés " fondamental dans le monde arabe se traduisant dans toute la région par des régimes autoritaires et la faiblesse de la démocratie. Cette subvention permettra aux chercheurs Samir Makdisi et Ibrahim Elbadawi ...

  12. Le nouveau modèle africain | CRDI - Centre de recherches pour le ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    22 juil. 2011 ... Or, ce serait rater le bateau que de ne pas s'engager dans la voie tout autre que les Africains proposent maintenant — à savoir se défaire du syndrome de la dépendance qui afflige l'Afrique depuis des décennies. Le Canada et les autres pays riches du Nord reconnaissent généralement qu'ils ne peuvent ...

  13. Novità procedurali riguardanti la Rota Romana: le facoltà speciali

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Joaquín Llobell

    2013-10-01

    Full Text Available Il contributo, accettato dal Direttore, riproduce la Relazione al “V Corso di aggiornamento in diritto matrimoniale e processuale canonico” della Facoltà di Diritto Canonico della Pontificia Università della Santa Croce (Roma, 16-20 settembre 2013, ed è destinato alla pubblicazione negli Atti del Corso, per i tipi della Edusc, Roma.SOMMARIO: 1. Premessa – 2. La facoltà speciale n. I: «Le sentenze rotali che dichiarano la nullità del matrimonio siano esecutive, senza che occorra una seconda decisione conforme»: 2.1. La prima facoltà speciale vieta l’appello contro la sentenza rotale che dichiara per la prima volta la nullità del matrimonio?; 2.2. Il diritto di appello alla Rota Romana e le fattispecie in cui la Rota può emettere una prima sentenza “pro nullitate matrimonii”; 2.3. Cenni minimi sulle conseguenze della prima facoltà speciale sulla delibazione della prima sentenza a favore della nullità del matrimonio – 3. La facoltà speciale n. II: «Dinanzi alla Rota Romana non è possibile proporre ricorso per la N.C.P. [“nova causae propositio”], dopo che una delle parti ha contratto un nuovo matrimonio canonico» – 4. La facoltà speciale n. III: «Non si dà appello contro le decisioni rotali in materia di nullità di sentenze o di decreti» – 5. La facoltà speciale n. IV: «Il Decano della Rota Romana ha la potestà di dispensare per grave causa dalle Norme Rotali in materia processuale», con particolare riferimento alla modifica dei turni giudicanti per affidare le cause a collegi “videntibus septem iudicibus” – 6. La facoltà speciale n. V: «Siano avvertiti gli Avvocati Rotali circa il grave obbligo di curare con sollecitudine lo svolgimento delle cause loro affidate, sia di fiducia che d’ufficio, così che il processo davanti alla Rota Romana non ecceda la durata di un anno e mezzo» – 7. Brevissime conclusioni – Appendice (Testo delle facoltà speciali della Rota Romana, 11 febbraio 2013

  14. Le facteur humain et la sûreté de fonctionnement dans le ...

    African Journals Online (AJOL)

    Notre contribution porte sur lele fondamental du facteur humain dans le management intégré des risques d'une part et du rôle déterminant qu'il peut avoir à jouer pour que la sûreté de fonctionnement réponde à sa propriété d'autre part. Un rôle illustré à travers une analyse de risque dans un complexe de Gaz Naturel ...

  15. Le corps sportif1

    OpenAIRE

    Brulé, Pierre

    2015-01-01

    Le nu et le cuit Si, pas plus que l’Auvergne, le monde grec antique n’a été le théâtre d’un quelconque « miracle », il n’a pas manqué, toutefois, de « distinctions » diverses, d’exceptions même, qui le singularisent absolument. Une, c’est la pédérastie. Quelle culture l’a autant valorisée, autant instrumentalisée, l’a autant érigée en modèle ? Nous n’en avons pas encore mesuré toutes les conséquences. La place inhabituelle que prend là et alors cette polyvalence rare de la libido masculine de...

  16. L'interazione edificio-città / The interaction between the building and the city

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carlo Gandolfi

    2014-01-01

    Full Text Available Per Niemeyer l'architettura è un tutt'uno con la città e il territorio. Tema cruciale per analizzare questa relazione sono le modalità attraverso le quali separa l'edificio dallo spazio aperto e dalla città. Ci troviamo di fronte ad una ricerca che supera di molto la semplice evoluzione di Le Corbusier e la semplice capacità scultorea che gli è stata attribuita: quella di Niemeyer è una composizione di grande respiro, in continua evoluzione e tensione con la città e con il paesaggio. / For Niemeyer architecture is a whole with the city and the territory. The ways through which he separates the building from the open space and from the city are a crucial issue to analyse this relationship. We find ourselves in front of a research that superates by far the simple evolution of Le Corbusier and the simple sculptural ability that was attributed to it: the one by Niemeyer is a wide breath composition, with an ongoing evolution and tension with the city and the landscape.

  17. Incertezza e processo finanziario: le conseguenze per il potere della banca centrale. ( Uncertainty and the financial process and its consequences for the power of the central bank

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    J.C.R. DOW

    2013-12-01

    Full Text Available La maggior parte dei teorici monetari sostengono che l'offerta di moneta determina il livello dei prezzi e che le autorità fissano i tassi di interesse per  influenzare gli investimenti e i consumi . L'autore chiede come le banche centrali , relativamente piccole istituzioni finanziarie ,siano in grado di influenzare il mondo reale . Nell'analisi , l'articolo si occupa di determinazione dei tassi di cambio , tassi di interesse e l'offerta di moneta . L'autore conclude che le banche centrali hanno influenza , all'interno di una gamma limitata , solo a causa di incertezza . A causa dell'incertezza , i legami tra attività finanziarie e reali sono deboli nel breve -medio periodo consentendo una certa influenza da maneggiato da un'autorità centraleMost monetary theorists claim that the money supply determines the price level and that the authorities set interest rates to influence investment and consumption. The author asks how central banks, relatively small financial institutions, can affect the real world. In analysis, the article deals with determination of exchange rates, interest rates and the money supply. The author concludes that central banks have influence, within a limited range, only because of uncertainty. Because of uncertainty, the links between financial and real assets are weak in the short- to medium-term allowing some influence to be wielded by a central authority.JEL: E52, E58

  18. I Romani in montagna: tra immaginario e razionalità / The Romans in mountain: between imaginary and rationality

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Michel Tarpin

    2015-12-01

    Full Text Available Si sa che l’immagine delle Alpi nell’Antichità presenta una contraddizione tra una tradizione letteraria impegnata a dare della montagna l’immagine più terribile possibile, e le energie spese dai Romani per arrivare in fretta fino alla catena e impadronirsi degli sbocchi alpini e delle miniere. Un‘altra tradizione fa delle Alpi il baluardo creato, quasi per volontà della Provvidenza, per proteggere l’Italia dai barbari esterni. Infine, le fonti ricorrono spesso, in maniera del tutto naturale, alla parola “Italia” per parlare della Transpadana, anche quando l’Italia “ufficiale” si fermava 200 km a sud del Po. Siccome una parte di questi discorsi può essere seguita fino a Catone il Vecchio, si deve sospettare che egli fosse riuscito a convincere i Romani che l’Italia era tutta la penisola secoli prima che l’Italia amministrativa si estendesse fino alle Alpi da parte dei triumviri, nel 42 a.C. Ciò non era un gesto generoso ma una loro misura prudenziale e si può quindi ammettere che l’identificazione dell’Italia con tutta la penisola fosse un vecchio progetto, maggiormente concretizzato da Cesare. This paper aims to interpret the apparent contradiction between many literary texts, which describe the Alps as a very uncomfortable and dangerous place, and the fact that the Roman strategy was very directed to the Alpine commercial roads and mines. It is well known that a tradition well diffused intended the Alpine range as a great wall, created by the Providence to protect Italy from foreign potential invaders. Another group of texts use the name “Italy” to describe the Po valley, even when official “Italy” was only south and centre Italy. We can trace most of theses discourses almost to Cato the Elder and suspect that he had made the Romans admit that Italy was all the Peninsula long before administrative Italy was expanded to the Alps by the triumvirs in 42 BC. As this statement was not a generous

  19. Hyperloop : le droit et le devoir de douter...

    OpenAIRE

    Crozet , Yves

    2016-01-01

    National audience; C’est comme si c’était fait ! Les journaux les plus sérieux (Les Echos) nous annoncent que le premier test du prototype Hyperloop dans le désert du Nevada est un succès. Le projet futuriste d’Elon Musk se concrétise. Un véhicule terrestre de transport collectif va bientôt se déplacer à plus de 1000 km/h entre San Francisco et Los Angeles. Comme pour donner du crédit à cette information, la SNCF, via sa filiale SYSTRA va devenir partenaire du projet. Déjà les journaux de Pro...

  20. LE LIEN ENTRE FINANCE ET ECONOMIE ISLAMIQUES VIA LE MODELE PRINCIPIEL "ZR"

    OpenAIRE

    BELABES, ABDERRAZAK

    2010-01-01

    A l'heure où certains évoquent l'intégration de la finance islamique à la finance globale, et d'autres rattachent la finance islamique à des thèmes en vogue telles que la finance éthique, la finance participative ou la finance socialement responsable, le présent papier explore le lien entre finance et économie islamiques à partir du modèle principiel "ZR", c’est-à-dire "Zakât" et "Ribâ". Ce modèle montre que les principes invariants de Zakât et Ribâ jouent un rôle central dans l’établissement...

  1. The Thrombin Receptor Antagonist for Clinical Event Reduction in Acute Coronary Syndrome (TRA*CER) trial: study design and rationale.

    Science.gov (United States)

    2009-09-01

    The protease-activated receptor 1 (PAR-1), the main platelet receptor for thrombin, represents a novel target for treatment of arterial thrombosis, and SCH 530348 is an orally active, selective, competitive PAR-1 antagonist. We designed TRA*CER to evaluate the efficacy and safety of SCH 530348 compared with placebo in addition to standard of care in patients with non-ST-segment elevation (NSTE) acute coronary syndromes (ACS) and high-risk features. TRA*CER is a prospective, randomized, double-blind, multicenter, phase III trial with an original estimated sample size of 10,000 subjects. Our primary objective is to demonstrate that SCH 530348 in addition to standard of care will reduce the incidence of the composite of cardiovascular death, myocardial infarction (MI), stroke, recurrent ischemia with rehospitalization, and urgent coronary revascularization compared with standard of care alone. Our key secondary objective is to determine whether SCH 530348 will reduce the composite of cardiovascular death, MI, or stroke compared with standard of care alone. Secondary objectives related to safety are the composite of moderate and severe GUSTO bleeding and clinically significant TIMI bleeding. The trial will continue until a predetermined minimum number of centrally adjudicated primary and key secondary end point events have occurred and all subjects have participated in the study for at least 1 year. The TRA*CER trial is part of the large phase III SCH 530348 development program that includes a concomitant evaluation in secondary prevention. TRA*CER will define efficacy and safety of the novel platelet PAR-1 inhibitor SCH 530348 in the treatment of high-risk patients with NSTE ACS in the setting of current treatment strategies.

  2. Quality controls in radiotherapy. From experiences of the first course-debate; Controlli di qualita' in radioterapia. Dalle esperienze del primo corso-dibattito

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Rosi, A.; Viti, V. [Istituto Superiore di Sanita' , Laboratorio di Fisica, Rome (Italy)

    2000-07-01

    The document reports the main issues discussed during the first course-debate on quality controls in radiotherapy, held in Rome in December 3-4, 1998 and May 3-5 1999 in collaboration between the Istituto Superiore di Sanita' and the Istituto Regina Elena. The points considered critical to the quality assurance in radiotherapy by the participants are presented in relation to the total radiotherapy procedure. [Italian] Questo documento e' dedicato al primo corso-dibattito sui controlli di qualita' in radioterapia svoltosi a Roma il 3-4 dicembre 1998 e il 3-5 maggio 1999 in collaborazione tra l'Istituto Superiore di Sanita' e l'Istituto Regina Elena. Esso presenta gli argomenti ritenuti critici per l'assicurazione di qualita' in radioterapia in relazione all'intera procedura radioterapica, in base alle esperienze dei partecipanti.

  3. Le Kenya nomme le titulaire de sa première chaire de recherche

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    14 avr. 2016 ... De concert avec le CRDI, la National Commission for Science, Technology and Innovation (NACOSTI) du Kenya a inauguré sa première chaire de recherche à Nairobi, le 31 mars 2015. Le professeur Fabian Omoding Esamai, qui dirige actuellement le College of Health Sciences de la Moi University, a été ...

  4. pour le trimestre qui a pris fin le 31 décembre 2014

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Office 2004 Test Drive User

    31 déc. 2014 ... Le CRDI finance des travaux de recherche appliquée ... recherches pour le développement international (le Centre) et de ...... voie de développement et sur la mise en oeuvre des connaissances scientifiques, techniques et autres en vue .... Les accords expirent à des dates différentes, et le dernier prend fin.

  5. RISIGNIFICAZIONI. L’ampliamento del cimitero monumentale di Lugo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Bonvini

    2012-06-01

    Full Text Available Il tema della risignificazione viene indagato a partire dal progetto per l’ampliamento del cimitero di Lugo (Ra. La richiesta di duplicazione speculare del recinto esistente rispetto a un canale di scolo delle campagne circostanti ha posto il problema dell’identità del nuovo impianto. L’intervento si rapporta alla monumentalità dell’impianto storico e ai suoi successivi ampliamenti stabilendo una relazione di continuità e non utilizzando tipologie codificate. Non mimesi o antitesi, quindi, ma sintesi rispetto alle realtà circostanti che influenzano il  nuovo impianto: la campagna, la smagliatura della città ed il cimitero esistente con le sue varie identità. Questa viene risignificata non proponendo una ulteriore addizione di una nuova immagine architettonica predefinita ma disegnando una serie di rapporti con le prossimità.

  6. Le cru, le cuit et le pourri dans _Le vice-consul_ de Marguerite Duras

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Hélène Caron

    2011-05-01

    Full Text Available Bien que plusieurs articles critiques aient déjà avancé de nouvelles perspectives sur le texte Le Vice-Consul (LVC de Marguerite Duras, l’analyse de la représentation de la nourriture dans ce roman n’a fait l’objet d’aucune étude. Cet article tente donc de combler cette lacune en proposant d’analyser les images du cru et du cuit, images qui se rejoignent sous les notions du pourri et de l’abject, tout en offrant quelques interprétations de l’un des passages critiques du roman où la folle mendiante croque la tête d’un poisson vivant.

  7. Adolescenti e contesto contemporaneo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elisabetta Berardi

    2013-05-01

    Full Text Available Riassunto Il seguente lavoro cerca di comprendere le ragioni e le implicazioni relazionali, sociali e culturali del rapporto che i giovani intrattengono con gli adulti, in particolar modo nella forma del domandare (aiuto o spiegazioni e del ricercare il senso delle cose attraverso il pensare le cose stesse. Il lavoro si sviluppa a partire da una riflessione sulle relazioni che si possono osservare, a livello fenomenologico, nell’ambito scolastico in relazione a possibili prospettive di cambiamento.Parole chiave: adolescenza, scuola, limite Teens and contemporary contextAbstract The following paper seeks to understand the relational, social and cultural reasons and implications of the relationship young people have with adults, especially in the form of asking (for help or explanations and looking for the meaning of things through thinking about things themselves. The work develops from a reflection on the relationships that can be observed at the phenomenological level, in schools in relation to possible perspectives of change. Key word: adolescence, school, limit.

  8. Spazio, movimento, prospettiva ed empatia: un prototipo di videogame didattico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pio Alfredo Di Tore

    2014-09-01

    Full Text Available Questo lavoro presenta la cornice teorica che sta alla base della progettazione di un videogame didattico pensato per valutare le abilità di perspective taking (capacità di adottare la prospettiva altrui e di mental rotation (rotazione mentale dei giocatori. Lo studio mira a rilevare come tali abilità siano coinvolte nella relazione empatica e a verificarne le implicazioni in campo educativo. Il lavoro adotta la definizione di empatia riconducibile ad Alain Berthoz ed alla teoria spaziale dell’empatia qui presentata con i relativi sistemi di riferimento spaziale. È inoltre fornita una rapida revisione della letteratura sulla rappresentazione dello spazio nel bambino e sulla rappresentazione dello spazio nel gioco (su base visiva. Infine, il lavoro descrive il prototipo di gioco – realizzato presso l’Università di Salerno – in cui il giocatore si trova alle prese con tre differenti compiti di cui due progettati per misurare le abilità di perspective taking mentre il terzo è calibrato sulle abilità di mental rotation.

  9. La mente incarnata e le prospettive morali della Fenomenologia della Percezione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Consiglio

    2015-03-01

    Full Text Available In contrasto con quella che era stata la tradizione dell’empirismo classico di matrice hobbesiana e lockiana da un lato, e la tradizione razionalista a erente al nucleo loso co cartesiano, Merleau-Ponty elabora una “terza via” che si propone di riportare la conoscenza nell’ambito dello stretto rapporto tra il corpo e i fenomeni che esso esperisce in quanto corpo vivente e non mero oggetto tra gli oggetti. Il mio corpo non è, come credeva convintamente Cartesio, mera res extensa, separata dalla mia più pura e vera essenza di res cogitans; anzi è proprio col mio essere corpo vivente che conosco pienamente il mondo. Noi non costruiamo il mondo naturale, ma lo viviamo. È in esso che avviene l’incontro con l’Altro, l’incontro di prospettive che ci mette alla prova nell’agire morale; è in questo incontro che nasce il senso che esso assume per noi. È in questo rapporto d’intersoggettività che si genera il nodo di signi cati che costituisce il mondo culturale e più ancora quello morale. In questo contesto l’ottica del corpo vissuto costituisce un presupposto radicale che modi ca n dal principio il rapporto tra soggetto e mondo, tra soggetto singolo e altri individui.

  10. A photometric analysis of the neglected EW-type binary V336 TrA

    Science.gov (United States)

    Kriwattanawong, W.; Sarotsakulchai, T.; Maungkorn, S.; Reichart, D. E.; Haislip, J. B.; Kouprianov, V. V.; LaCluyze, A. P.; Moore, J. P.

    2018-05-01

    This study presents an analysis of photometric light curves and absolute parameters for the EW-type binary V336 TrA. VRI imaging observations were taken in 2013 by using the robotic telescopes PROMPT 4 and PROMPT 5 at Cerro Tololo Inter-American Observatory (CTIO), Chile. The observed light curves were fitted by using the Wilson-Devinney method. The results showed that V336 TrA is a W-type contact binary with a mass ratio of q = 1.396. The binary is a weak contact system with a fill-out factor of f = 15.69%. The system contains components with masses of 0.653 M⊙ and 0.912 M⊙ for the hotter and the cooler, respectively. The location of the secondary (less massive) component on the log M - log L diagram was found to be near the TAMS. The component has evolved to be oversize and overluminous. The orbital angular momentum of the binary was found to be log Jo = 51.61 cgs, less than all detached systems for same mass. The system has undergone angular momentum and/or mass loss, during the binary evolution from the detached to contact system.

  11. CDC 1604-A translator from the SLANG autocode for the TRA computer

    International Nuclear Information System (INIS)

    Belyaev, A.V.

    1976-01-01

    A SLANG - TRA translator has been devised for faster, easier programing. The program is realized on a SDS-1604A computer, input data are read from 80 column punch cards and translated into the standard Hollerith 026 code. Programs are processed in batches. A SDS-1604A teletype enables the operator to control the translation. The translator makes it possible to evaluate program processing time. The translator's high speed simplifies program editing and saves manpower

  12. Le Peer to Peer: Vers un Nouveau Modèle de Civilization

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Michel Bauwens

    2006-06-01

    Full Text Available Le « peer to peer » est la dynamique intersubjective caractéristique des réseaux distribués. Le but de cet essai est de montrer qu'il s'agit d'une véritable nouvelle forme d’organisation sociale, apte à produire et échanger des biens, à créer de la valeur. Celle-ci est la conséquence d'un nouvel imaginaire social, et possède le potentiel de devenir le pilier d'un nouveau mode d'économie politique, voire d'un nouveau type de civilisation. Pour cela, nous allons d'abord définir le P2P, décrire en bref ces manifestations, et le différencier d'autres modalités d'échange intersubjectif tel que le marché, la hiérarchie, l'économie du don.Comme principale modalité P2P nous distinguons: Les processus de production P2P, comme troisième mode de production, qui n'est ni géré par un mode hiérarchique ou par l'état, ni répondant à des impératifs de profit ou qui sont modulés par le biais des prix. Les processus de gouvernance P2P, qui gouverne ces processus de production. Les formes de propriété P2P, qui sont destine a empecher l’appropriation prive de cette production pour le commun.Afin d’examiner les characteristiques de cette nouvelle dynamique sociale, nous utilisons la typologie intersubjective de l’anthropologue Alan Page Fisque, qui distingue: 1. l'échange égalitaire (Equality Matching, c..a.d l’economie du don. 2. La relation d’autorité (Authority Ranking tel qu’elle s’exprime dans le mode hierarchique. 3. le marché (Market Pricing. 4. la participation commune (Communal Shareholding.En conclusion, nous examinons les possibilites d’expansion de ce nouveau mode sociale et son insertion dans l’economie capitaliste, en nous nous posons la question: le P2P peut-il etre concu comme alternative sociale et economique aux modeles existants.

  13. Le « modèle germanique » Français

    OpenAIRE

    Lefebvre , Armelle

    2009-01-01

    Resume Le concept d?Allemagne permet de reveler, selon une approche , l?ampleur des desaccords ayant preside a la definition du concept d?Etat en France. De ce dernier, l?on aborde divers emplois qu?illustrent des modeles d?Etat. Le opere ainsi dans un debat qui est le creuset de la connaissance politique moderne, avec ses apories: celles de la souverainete externe, de l?ordre interetatique, de la confederation. L?article expose alo...

  14. Pawedness Trait Test (PaTRaT—A New Paradigm to Evaluate Paw Preference and Dexterity in Rats

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ana M. Cunha

    2017-10-01

    Full Text Available In rodents, dexterity is commonly analyzed in preference paradigms in which animals are given the chance to use either the left or the right front paws to manipulate food. However, paw preference and dexterity at population and individual levels are controversial as results are incongruent across paradigms. We have therefore developed a semi-quantitative method—the pawdeness trait test (PaTRaT—to evaluate paw preference degree in rats. The PaTRaT consists in a classification system, ranging from +4 to −4 where increasingly positive and negative values reflect the bias for left or right paw use, respectively. Sprague-Dawley male rats were confined into a metal rectangular mesh cylinder, from which they can see, smell and reach sugared rewards with their paws. Due to its size, the reward could only cross the mesh if aligned with its diagonal, imposing additional coordination. Animals were allowed to retrieve 10 rewards per session in a total of four sessions while their behavior was recorded. PaTRaT was repeated 4 and 8 weeks after the first evaluation. To exclude potential bias, rats were also tested for paw fine movement and general locomotion in other behavioral paradigms as well as impulsivity (variable delay-to-signal, VDS, memory and cognitive flexibility (water maze. At the population level 54% of the animals presented a rightward bias. Individually, all animals presented marked side-preferences, >2 and <−2 for left- and right-sided bias, respectively, and this preference was stable across the three evaluations. Inter-rater consistency was very high between two experienced raters and substantial when two additional inexperienced raters were included. Left- and right-biased animals presented no differences in the ability to perform fine movements with any of the forelimbs (staircase and general locomotor performance. Additionally, these groups performed similarly in executive function and memory tasks. In conclusion, PaTRaT is able

  15. The Squallor phenomenon: Social and political satire in Italian music during the First Republic

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nicolino Applauso

    2014-12-01

    Full Text Available Gli Squallor: La risata triste e le pernacchieLa satira sociale e politica nella musica italiana durante la Prima RepubblicaAnche se spesso viene catalogato con il marchio onnicomprensivo di ‘Rock demenziale’, il gruppo musicale italiano degli Squallor rappresenta uno dei fenomeni più incisivi di satira politica e sociale nell’Italia moderna. Ciò appare evidente se si esaminano i numerosi pezzi contenuti nei loro album, che presentano brillanti e corrosive parodie di noti partiti e politici, nonché di tendenze culturali e sociali dominanti. Se consideriamo inoltre il periodo in cui gli Squallor raggiunsero il massimo successo (verso la metà degli anni Ottanta, essi possono anche rappresentare l’importante voce di dissenso che caratterizzò gli ultimi decenni della cosiddetta Prima Repubblica. In questo articolo viene esplorata una selezione dei loro più importanti testi, con lo scopo di analizzare le dinamiche della loro particolarissima satira in relazione alle tendenze culturali, sociali e politiche allora in voga in Italia. Ci si sofferma inizialmente sulle varie allusioni politiche presenti in modo generico in pezzi come Alluvione, per poi passare all’analisi di pezzi che presentano una satira politica più esplicita contro noti partiti (come i Verdi e politici dell’epoca, quali Gianni De Michelis (con Demiculis e Umberto Bossi ( in Berta II. Gli Squallor hanno creato parodie di famose canzoni utilizzando il nonsense, un umorismo surreale ed iperbolico e spaziando tra sperimentazioni linguistiche ed un linguaggio osceno. In questo modo, l’articolo sostiene che gli Squallor si sono dedicati alla ‘metasatira’, deridendo con successo l’industria musicale e radiotelevisiva italiana. Alla fine offre una riflessione sulla complessità della loro satira che anche se si è affermata come simbolo emblematico dell’anticonformismo, rimane nel contempo un fenomeno difficilmente catalogabile, perché in continua dissacrazione

  16. Razionalizzazione dell'utilizzo degli antibiotici nell'Azienda Ospedaliera Policlinico di Bari

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    D. De Vito

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: scopo del nostro lavoro è stato valutare la frequenza dei microrganismi patogeni nelle Unità Operative più rappresentative dell’A.O. Policlinico di Bari e valutare l’appropriatezza delle prescrizioni antibiotiche in relazione agli esami microbiologici effettuati dal luglio 1999 al giugno 2000.

    Metodi: nel periodo considerato sono stati esaminati gli isolamenti microbici, con i relativi antibiogrammi, effettuati presso l’Istituto di Igiene, Cattedra II, della Facoltà di Medicina, Università di Bari, provenienti dalle Unità Operative di Rianimazione, Malattie Infettive, Nefrologia e Urologia, Cliniche Mediche e Cliniche Chirurgiche dell’Azienda Ospedaliera. È stato effettuato un successivo confronto con i dati ricavati dall’analisi delle richieste di prescrizione antibiotica effettuate dalle cliniche considerate e pervenute presso il Servizio di Farmacia nello stesso periodo. I dati sono stati archiviati ed analizzati con Excel X per Macintosh.

    Risultati: sono stati isolati in totale 2.126 microrganismi patogeni, 1.491 (70% gram negativi e 635
    (30% gram positivi. Il 34,0% degli isolamenti proveniva
    dalla Rianimazione, il 23,0% dalle Cliniche Chirurgiche, il 12,6% dalle Cliniche Mediche, il 10,2% dall’Urologia e Nefrologia, il 10,0% dalle Malattie Infettive ed il 9,7% dalla Medicina Generale. Per ogni Clinica sono stati valutati i principali ceppi circolanti con le relative sensibilità antibiotiche. I dati raccolti sono stati confrontati con quelli relativi alle richieste di fornitura di antibiotici pervenute dalle cliniche indagate al Servizio di Farmacia, dell’Azienda
    Ospedaliera, nello stesso periodo.

    Conclusioni: dall’analisi dei dati si evidenzia una notevole discrepanza tra le sensibilità agli antibiotiotici saggiati in laboratorio ed i farmaci utilizzati nelle cliniche coinvolte nello studio. Tale

  17. Los Dioramas de Le Corbusier = Le Corbusier's Dioramas

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    José Ramón Alonso Pereira

    2013-10-01

    Full Text Available ResumenLe Corbusier simboliza el urbanismo moderno racional, cuyo esfuerzo riguroso de planificación exige un esfuerzo paralelo de comprensión. Se opone a ese urbanismo contemporáneo que quiere percibir y disfrutar la ciudad sensiblemente. Sentimiento y razón, sin embargo, no son opuestos y Le Corbusier nos dio en su momento las claves para intentar una síntesis, uniéndolos de modo singular por medio de sus ‘boîte à miracles’ o ‘cajas mágicas’: esos "espectáculos arquitectónicos de síntesis" que definiría en el Ciam de 1951. Pretendemos aproximarnos aquí a la primera de esos ‘espectáculos’: el ‘diorama’, viéndolo como estrategia corbuseriana de mediación entre lo racional y lo sensible en la ciudad moderna y contemporánea.Palabras claveLe Corbusier, diorama, Ville Contemporaine, Plan Voisin, Plan MaciáAbstractLe Corbusier symbolizes the modern rational urbanism, whose rigorous effort of town planning demands a parallel effort of comprehension. It opposes to these contemporary urbanism that wish to perceive and to enjoy cities in a sensible way. Nevertheless, sentiment and reason are not adverses and Le Corbusier gives us at his  moment keys to intent a synthesis, joined them in a singular way by means of his ‘boîtes à miracles’ or ‘magic boxes’: those "architectural spectacles of synthesis" that he defined in 1951 Ciam. Here we try to approach to the first of those ‘spectacles’: the ‘diorama’, considering it as a corbusean strategy of mediation between rational and sensible in modern and contemporary city.Key wordsLe Corbusier, diorama, Ville Contemporaine, Plan Voisin, Plan Maciá.

  18. Rapport financier trimestriel pour le trimestre qui a pris fin le 30

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Sophie Comeau

    30 sept. 2011 ... politiques, de chercheurs et de collectivités de par le monde. ..... Financement : le CRDI est visé par l'Examen stratégique et ... Le Conseil des gouverneurs a amorcé la planification du recrutement du nouveau président.

  19. Una community emergente tra progettazione territorio e infrastrutture La prima conferenza Autodesk degli utenti italiani

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Redazione Redazione

    2005-10-01

    Full Text Available La prima edizione dell’Autodesk User Conference dedicata aiSistemi Informativi Territoriali ed alla progettazione delle infrastrutture, tenutasi a Roma il 29 settembre 2005, diventerà l’appuntamento fisso sulla convergenza tra tecnologie CAD e GISche molti reclamavano da tempo.

  20. Le Sanskrit

    CERN Document Server

    Balbir, Nalini

    2013-01-01

    Cet ouvrage est destiné à tous ceux qui souhaitent se mettre ou se remettre à l'étude du sanskrit et ne peuvent y consacrer que quelques minutes par jour. En suivant le principe de la méthode quotidienne Assimil, vous acquerrez progressivement le vocabulaire et la grammaire de base qui sont nécessaires à la lecture des textes de la littérature sanskrite classique. Vous trouverez dans cette méthode une approche vivante de la langue et de la culture sanskrite classique à travers des textes d'abord adaptés pour le débutant puis authentiques. En quelques mois, vous manierez la langue sans efforts ni hésitation, de manière très naturelle. Les enregistrements reprennent l'intégralité des textes en sanskrit des leçons et des exercices de traduction du livre. Ils sont interprétés, à un rythme progressif, par des locuteurs natifs professionnels.

  1. Metronomic chemotherapy in the neoadjuvant setting: results of two parallel feasibility trials (TraQme and TAME) in patients with HER2+ and HER2− locally advanced breast cancer

    International Nuclear Information System (INIS)

    Petry, V.; Gagliato, D.M.; Leal, A.I.C.; Arai, R.J.; Longo, E.; Andrade, F.; Ricci, M.D.; Piato, J.R.; Barroso-Sousa, R.; Hoff, P.M.; Mano, M.S.

    2015-01-01

    Neoadjuvant chemotherapy has practical and theoretical advantages over adjuvant chemotherapy strategy in breast cancer (BC) management. Moreover, metronomic delivery has a more favorable toxicity profile. The present study examined the feasibility of neoadjuvant metronomic chemotherapy in two cohorts [HER2+ (TraQme) and HER2− (TAME)] of locally advanced BC. Twenty patients were prospectively enrolled (TraQme, n=9; TAME, n=11). Both cohorts received weekly paclitaxel at 100 mg/m 2 during 8 weeks followed by weekly doxorubicin at 24 mg/m 2 for 9 weeks in combination with oral cyclophosphamide at 100 mg/day (fixed dose). The HER2+ cohort received weekly trastuzumab. The study was interrupted because of safety issues. Thirty-six percent of patients in the TAME cohort and all patients from the TraQme cohort had stage III BC. Of note, 33% from the TraQme cohort and 66% from the TAME cohort displayed hormone receptor positivity in tumor tissue. The pathological complete response rates were 55% and 18% among patients enrolled in the TraQme and TAME cohorts, respectively. Patients in the TraQme cohort had more advanced BC stages at diagnosis, higher-grade pathological classification, and more tumors lacking hormone receptor expression, compared to the TAME cohort. The toxicity profile was also different. Two patients in the TraQme cohort developed pneumonitis, and in the TAME cohort we observed more hematological toxicity and hand-foot syndrome. The neoadjuvant metronomic chemotherapy regimen evaluated in this trial was highly effective in achieving a tumor response, especially in the HER2+ cohort. Pneumonitis was a serious, unexpected adverse event observed in this group. Further larger and randomized trials are warranted to evaluate the association between metronomic chemotherapy and trastuzumab treatment

  2. Metronomic chemotherapy in the neoadjuvant setting: results of two parallel feasibility trials (TraQme and TAME) in patients with HER2+ and HER2− locally advanced breast cancer

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Petry, V.; Gagliato, D.M.; Leal, A.I.C.; Arai, R.J.; Longo, E. [Divisão de Oncologia Médica, Instituto do Câncer do Estado de São Paulo, Faculdade de Medicina, Universidade de São Paulo, São Paulo, SP (Brazil); Andrade, F. [Núcleo de Mastologia, Hospital Sírio Libanês, São Paulo, SP (Brazil); Ricci, M.D.; Piato, J.R.; Barroso-Sousa, R.; Hoff, P.M.; Mano, M.S. [Divisão de Oncologia Médica, Instituto do Câncer do Estado de São Paulo, Faculdade de Medicina, Universidade de São Paulo, São Paulo, SP (Brazil)

    2015-03-06

    Neoadjuvant chemotherapy has practical and theoretical advantages over adjuvant chemotherapy strategy in breast cancer (BC) management. Moreover, metronomic delivery has a more favorable toxicity profile. The present study examined the feasibility of neoadjuvant metronomic chemotherapy in two cohorts [HER2+ (TraQme) and HER2− (TAME)] of locally advanced BC. Twenty patients were prospectively enrolled (TraQme, n=9; TAME, n=11). Both cohorts received weekly paclitaxel at 100 mg/m{sup 2} during 8 weeks followed by weekly doxorubicin at 24 mg/m{sup 2} for 9 weeks in combination with oral cyclophosphamide at 100 mg/day (fixed dose). The HER2+ cohort received weekly trastuzumab. The study was interrupted because of safety issues. Thirty-six percent of patients in the TAME cohort and all patients from the TraQme cohort had stage III BC. Of note, 33% from the TraQme cohort and 66% from the TAME cohort displayed hormone receptor positivity in tumor tissue. The pathological complete response rates were 55% and 18% among patients enrolled in the TraQme and TAME cohorts, respectively. Patients in the TraQme cohort had more advanced BC stages at diagnosis, higher-grade pathological classification, and more tumors lacking hormone receptor expression, compared to the TAME cohort. The toxicity profile was also different. Two patients in the TraQme cohort developed pneumonitis, and in the TAME cohort we observed more hematological toxicity and hand-foot syndrome. The neoadjuvant metronomic chemotherapy regimen evaluated in this trial was highly effective in achieving a tumor response, especially in the HER2+ cohort. Pneumonitis was a serious, unexpected adverse event observed in this group. Further larger and randomized trials are warranted to evaluate the association between metronomic chemotherapy and trastuzumab treatment.

  3. De quoi le genre est-il le nom ?

    OpenAIRE

    Andrieu, Bernard

    2013-01-01

    Cette note de lecture présente une courte évolution des travaux sur le genre sous l’angle du rapport au corps en démontrant comment la dénaturalisation du corps et du sexe biologique a conduit à une description culturaliste des fonctions individuelles et des rôles sociaux. Si le genre dénaturalise le corps c’est en refusant toute référence au sexe ou à la sexualité en tant qu’ils seraient des données naturelles. Depuis son apparition en 1947, sous la plume de John Money, psychologue chargé du...

  4. Le modèle fédéral dans le sport français, un principe fondateur dépassé ?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Béatrice Barbusse

    2009-06-01

    Full Text Available Dans le sport français, le fédéralisme s’est installé comme une évidence institutionnelle dès la fin du 19e siècle et le début du 20e siècle dans un pays qui pourtant ne se pense pas fédéral. En outre, si son apparition est liée à l’émergence du sport comme nouvelle pratique sociale à côté d’autres pratiques physiques plus traditionnelles, il s’est rapidement imposé comme la pierre angulaire de l’ordre sportif français. Près d’un siècle plus tard, son monopole institutionnel est bousculé voire «concurrencé». Ces constats d’ensemble nous amènent à nous interroger sur les raisons pour lesquelles le sport a épousé le modèle fédéral dans un pays non fédéral, mais aussi sur ses limites actuelles. Est-il encore le modèle approprié aux circonstances contemporaines ? A-t-il toujours sa place dans le système de gouvernance du sport ? Ou bien, a contrario, reste-t-il le dernier rempart légitime face aux excès du sport contemporain (dopage, violence, corruptions, déficits… ? À partir d’une approche socio-historique, il s’est agi dans cet article de reconstruire le fil de la généalogie du fédéralisme sportif tout en s’interrogeant sur ses perspectives. Au delà de la question du fédéralisme, c’est bien celle de la gouvernance du sport contemporain qui est posée.

  5. Introduzione Migrazioni ed identità in trasformazione tra Europa ed America Latina

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Chiara Pagnotta

    2017-07-01

    Full Text Available I processi migratori si contraddistinguono per le ”trasformazioni” che portano con se, e che non riguardano unicamente le politiche migratorie, ma concernono globalmente le collettività coinvolte: i protagonisti partono da società in mutamento, sovente in situazioni di crisi (economiche, politiche e sociali, repentinamente diventano strumenti di cambiamento nelle società di arrivo in cui sperimentano rielaborazioni identitarie (individuali e di gruppo.

  6. Le modèle judiciaire libéral mis à l’épreuve : la surveillance des juges sous le Directoire

    OpenAIRE

    Berger, Emmanuel

    2007-01-01

    La justice du Directoire est principalement identifiée aux différentes violations infligées par le gouvernement afin de contrôler le pouvoir judiciaire et durcir la répression criminelle. Cette représentation est, en réalité, partiale. L’auteur tente de le prouver à travers l’analyse d’un aspect essentiel du système judiciaire directorial : la surveillance des juges. L’étude des normes et des pratiques montre que le mode de surveillance établi par le code des délits et des peines respecte la ...

  7. le des universités dans le renforcement des technologies de l ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    le des universités dans le renforcement des technologies de l'information et de la communication au service du développement (TIC-D) en Asie. Jusqu'à maintenant, les efforts déployés dans le secteur de l'enseignement supérieur ont surtout été axés sur le téléapprentissage, l'apprentissage électronique et différentes ...

  8. LE «SOTTIGLIEZZE DI CERTA DIDATTICA SUPERLATIVA» DELLA GRAMMATICA ELEMENTARE: STORIA (ATTESTATA DEL METODO RAFFORZISTA (1814-1914

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Michela Dota

    2018-03-01

    Full Text Available Il contributo ripercorre la storia e le peculiarità del metodo rafforzista, metodo glottodidattico per l’insegnamento della lettura e della scrittura. Il metodo, nato in Italia nel primo Ottocento, nell’epoca postunitaria era praticato nelle scuole elementari soprattutto dell’Italia meridionale, nonché nelle scuole reggimentali e in alcuni istituti per sordomuti. Le sue fondamenta, aberranti rispetto alla norma ortografica e ortoepica tradizionale, lo resero obiettivo di un tenace ostracismo da parte del Ministero dell’Istruzione pubblica, sostenuto per questa occasione da due tra i più eminenti glottologi dell’epoca: Graziadio Isaia Ascoli e Francesco Lorenzo Pullè. Il metodo finì per estinguersi nel secondo decennio del Novecento.   The history of the “metodo rafforzista” for teaching Italian (1814-1914 This article retraces the history and peculiarities of the “metodo rafforzista”, a language teaching method developed in Italy during the first part of 1800s. In the post-Unitarian period, it was used in elementary schools, especially in Southern Italy, and also in military schools and in some institutes for the Deaf and Dumb. Orthographic and orthoepic models proposed by the “metodo rafforzista” diverged from rules of traditional Italian grammar. The method, supported by Graziadio Isaia Ascoli and Francesco Lorenzo Pullè, two of the most distinguished Italian linguists at that time, was subsequently rejected by the Ministry of Public Education, and it vanished during the second half of 1900s.

  9. Libraries and Wikimedia: common strategies for open access to knowledge and collaborative construction of free knowledge

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luigi Catalani

    2017-09-01

    Full Text Available Il contributo presenta un quadro aggiornato delle diverse forme di collaborazione tra le biblioteche e il mondo targato Wikimedia. L'articolo indica i numerosi punti di convergenza tra l'attività dei bibliotecari e quella dei wikimediani. Descrive poi il movimento The Wikipedia Library, la campagna #1Lib1Ref, il progetto Biblioteche di Wikimedia Italia, le attività svolte in questo ambito da BNCF e da altre biblioteche italiane. Relativamente alla questione del riuso dei dati bibliografici, il contributo si concentra su Wikidata e sui progetti WikiBib e Wikicite. L'articolo spiega infine la funzione dei wikipediani in residenza nelle operazioni di caricamento delle collezioni digitali su Wikimedia Commons.

  10. Introduction. The development of the book market and book collecting in the sixteenth century

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanna Granata

    2018-05-01

    Full Text Available Il convegno “Selling and collecting: printed book sale catalogues and private libraries in early modern Europe”, tenutosi a Cagliari nel settembre 2017, ha costituito l’occasione per presentare a livello internazionale alcuni tra i più rilevanti progetti e ricerche inerenti le modalità di vendita e acquisto, di collezione e circolazione del libro nel corso del XVI secolo. L’articolo espone brevemente le tematiche maggiormente rilevanti del convegno, riconducibili a due grandi ambiti: il commercio librario, indagato nei suoi aspetti più prettamente economici, e il collezionismo privato, inteso sia come espressione degli interessi culturali dell’epoca sia come elemento indicativo degli intensi rapporti tra acquirenti e venditori.

  11. Le Mouvement Social

    OpenAIRE

    FRIDENSON, Patrick

    2003-01-01

    J'ai la faiblesse d'affirmer que parmi les revues françaises d'histoire Le Mouvement Social est la revue qui a publié le plus d'articles et de comptes rendus en matière d'histoire des femmes et du gender. Chacun peut le vérifier grâce à nos pages Web sur le site Internet du Dictionnaire créé par Jean Maitron. Elles comportent la table des matières complète de la revue depuis sa fondation en 1960. Notre rédaction est extrêmement fière de ce résultat. Mais elle reconnaît qu'il a été difficile à...

  12. Le faussaire roman

    CERN Document Server

    D'Anna, Gianfranco

    2016-01-01

    À l'aube du XXIe siècle, le monde de la science est sur le point de vivre une révolution. Le jeune physicien allemand Albert Hendrick Thebell, des célèbres laboratoires de recherche B-Labs, à Summit, dans le New Jersey, publie, dans les plus grandes revues scientifiques internationales, une série d'articles dans lesquels il prétend avoir obtenu des résultats extraordinaires qui pourraient révolutionner les bases mêmes de la technologie. Rapidement, la communauté scientifique puis les médias saluent en lui un futur prix Nobel; on compare même son génie à celui d'Albert Einstein. Le progrès scientifique semble avoir franchi une étape décisive, susceptible d'amener un futur meilleur. Mais ces découvertes sont-elles authentiques ? Car pendant ce temps, dans les mêmeslaboratoires, des voix s'élèvent pour contester non seulement les théories de Thebell mais aussi la légitimité même de ses expériences ; certains le soupçonnent d'avoir combiné la plus grande fraude scientifique de tous l...

  13. Lele du pharmacien dans la fécondation in vitro

    OpenAIRE

    Hannoun , Odélia

    2017-01-01

    La procréation médicalement assistée regroupe plusieurs techniques venant en aide aux couples ayant des difficultés à concevoir. Environ 15% des couples en age de procréer consultent pour une difficulté à concevoir. Ce véritable problème de société nous incite à réfléchir sur le role que tient le pharmacien en tant que professionnel de santé dans le parcours de fécondation in vitro. Le pharmacien développe une relation étroite avec les patients au comptoir. Il est la pour expliquer le traitem...

  14. Alternative Constructions of Treason in the Angevin Political World: Traïson in the History of William Marshal

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stephen D. WHITE

    2007-05-01

    Full Text Available After some nobles and other fighting men surrendered Rochester castle to King John in 1215, John wanted to hang the nobles but refrained from doing so on the advice of one of his military captains. Would hanging the nobles for making war on the king have been lawful? This question about the law of treason has provoked inconclusive debate among historians who have sought to determine whether, in this period, making war against the English king was legally classified as lèse-majesté (crimen laesae majestatis, proditio or infidelitas. This article, however, asks whether the nobles whom John wanted to hang were guilty of traïson, as this vernacular term was used in the History of William Marshal (c. 1230. On this basis, the paper concludes that in all probability, the nobles who held Rochester against the king would not have been condemned as traitors, at least by their aristocratic peers.Cuando en 1215 ciertos nobles y otros combatientes se rindieron y entregaron el castillo de Rochester al rey Juan éste quiso colgarles, pero el consejo de uno de sus nobles le hizo absternerse. ¿Habría sido legítimo condenar a la horca a los que habían guerreado contra el rey? Cuestiones relativas al derecho de traición al intentar determinar si la guerra contra el rey de Inglaterra fue considerada en la época un crimen laesae majestatis, proditio, o infidelitas, según la definición que dan a estos términos las fuentes latinas, han suscitado debates interminables entre los historiadores. Este artículo, por el contrario, se pregunta si los nobles que el rey Juan deseaba colgar eran o no culpables de traición, en el sentido vernáculo del término que es usado en L’histoire de Guillaume le Maréchal (hacia 1230. Sobre esta base, la conclusión del artículo es que los nobles que ocuparon el castillo de Rochester, casi con total seguridad, no habrían sido condenados como traidores, al menos por sus pares.

  15. Ethos, persona e autorità

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Christian Plantin

    2012-11-01

    Full Text Available Che cosa è l’ethos e che ruolo ha nell’argomentazione? al di là delle rilevanti relazioni tra i concetti di ethos e logos (l’ethos consiste principalmente di un processo discorsivo che costruisce la persona e tra ethos e pathos (l’ethos necessariamente muove, il contributo prende le mosse dagli usi polisemici della parola ethos, che sembra aver sostituito la parola personalità nel lessico dell’argomentazione. La ‘persona’ viene analizzata da tre punti di vista: in primo luogo, in quanto origine del discorso, l’ethos può avere il ruolo di prova ed essere persuasivo nella misura in cui la persona appare esperta e onesta. Quindi si analizza la distinzione tra ethos tecnico (un risultato del discorso ed extra-tecnico (il carisma. In secondo luogo, la persona è l’oggetto del discorso che condiziona l’esistenza di determinate linee (tematiche nella costruzione testuale. Infine, la persona è il destinatario del discorso: il tipo di ascoltatore determina premesse e argomenti. I modelli critici rifiutano l’autorità come se fosse una contaminazione: qui si accoglierà la sfida di pensare l’argomentazione quale attività in contesto al fine di determinare le condizioni di un uso accettabile dell’autorità. Per fare questo, si argomenterà contro un ethos invasivo dal punto di vista retorico, quindi contro l’autoritarismo. Il contesto ci indica le condizioni sociali specifiche, come le norme legali, che vincolano attraverso la forza di istituzioni convenzionali.

  16. Le boson et le chapeau mexicain un nouveau grand récit de l'univers

    CERN Document Server

    Cohen-Tannoudji, Gilles

    2013-01-01

    Le boson ? C'est l'ultime particule élémentaire prédite par la théorie de l'infiniment petit, qui manquait encore et dont la découverte, grâce au grand collisionneur de hadrons du CERN, a été annoncée au monde entier le 4 juillet 2012. Postulée en 1964 par Robert Brout, François Englert et Peter Higgs, elle explique que le photon - particule qui transmet la force électromagnétique - n'a pas de masse, à l'encontre de celles véhiculant la force faible. Une telle dissymétrie était a priori incompatible avec la symétrie fondamentale, dite «de jauge», sur laquelle est fondé le modèle standard de la physique des particules. Le chapeau mexicain ? C'est le mécanisme grâce auquel le boson rend compte, en préservant les acquis du modèle standard, de l'origine des masses des particules élémentaires. Le boson et le chapeau mexicain se placent à la croisée - retracée par les deux auteurs en dialogue avec François Englert - des chemins de l'évolution des théories de l'astrophysique contemp...

  17. Estudo da aderência de arames da armadura de tração em conectores de dutos flexíveis

    OpenAIRE

    Marcelo Badini Daflon

    2010-01-01

    Este projeto tem o objetivo de apresentar o estudo dos arames da armadura de tração que são empregados no transporte de óleo, gás e umbilicais hidráulicos na indústria petrolífera. Este estudo foi desenvolvido sob a necessidade de melhor ancoragem dos arames da armadura de tração de modo a garantir que, mesmo após a ruptura do arame dentro do conector não haverá o escorregamento do mesmo provocando a queda do duto flexível. Assim sendo, foi estabelecido o estudo de aderência da interface dos ...

  18. Supersonic flow. Pt. 5 Shock waves; Fondamenti fisici dei fasci molecolari supersonici. Pt 5 Onde di Shock

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Sanna, G.; Tomassetti, G. [L`Aquila Univ. (Italy). Dipt. di Fisica

    1998-02-01

    The discontinuities in the flow fields (both tangential and shocks) are considered and the equations for the quantities conserved across them are written. The post-shock flow variables are expressed by the Mach number of the incident supersonic flow and its deflection angle operated by rigid wall. Normal and oblique shocks are considered and graphs and polar diagrams are introduced. Then the reflections of a shock wave operated by a rigid wall and by the boundary between a jet and a stagnating gas are analyzed. Finally, the interactions between two distinct shock waves are considered. [Italiano] Vengono considerate le discontinuita` (tangenziali e shocks) nei campi di flusso e sono scritte le equazioni per le quantita` che si conservano attraverso di esse. Le variabili del flusso oltre lo shock sono espresse in funzione del numero di Mach del flusso supersonico incidente e dell`angolo di deflessione di questo operato da una parete rigida. I casi di shock normale, obliquo e distaccato sono considerati e sono introdotti grafici vari e rappresentazioni polari. Sono quindi considerate le riflessioni di un fronte di shock da una parete rigida e dalla frontiera tra un gas in moto ed uno stagnante. Sono infine considerate le diverse interazioni tra due shock distinti.

  19. Per un dizionario della ricerca sul Technology Enhanced Learning

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nicolas Balacheff

    2012-12-01

    Full Text Available Questo articolo presenta le principali linee di azione di un meta-progetto iniziato nell’ambito della Rete di Eccellenza STELLAR con l’obiettivo di creare e dare struttura a un Thesaurus e a un Dizionario dei termini e delle espressioni in uso nell’ambito della ricerca sul Technology Enhanced Learning (TEL. Questo meta-progetto intende fornire gli strumenti per superare le difficoltà dovute alla ricchezza e alla rapida evoluzione di quest’area di ricerca multidisciplinare, allo scopo di facilitare il coinvolgimento dei ricercatori giovani e di quelli che si accostano per la prima volta a questo settore, nonché di tutti coloro che a vario titolo si interessano al TEL. Il meta-progetto in questione ha anche l’ambizione di facilitare la comunicazione tra individui appartenenti a diverse culture scientifiche e tra le lingue nazionali. Dopo una presentazione delle motivazioni, vengono discussi gli attuali sviluppi del lavoro e presentati i criteri seguiti per le principali scelte effettuate in merito ai metodi e alle tecnologie utilizzate.

  20. Entre les violences conjugales et le harcèlement moral : le stalking .

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nicolas Desurmont

    2007-09-01

    Full Text Available Ce livre de la criminologue Murielle Anteo est le premier publié en langue française sur le stalking si l’on excepte les travaux encore inédits de Virginie Léon (2004. Comme le rappelle l’auteure, le terme est emprunté à l’anglais to stalk (hanter, rôder, et désigne un comportement menaçant, initié par un individu dont l’objectif conscient ou inconscient est l’objectivation de sa victime à des fins de domination. L’agression prend différentes formes : ...

  1. Le jeu de la création : Le mangeur (2005) de Ying Chen

    OpenAIRE

    Nicole Dunham

    2013-01-01

    Le théoricien James Hans définit le jeu comme une déconstruction structurante, un processus de perpétuelle remise en question. Dans Le Mangeur (2005) de Ying Chen, la narratrice revit un épisode d’une de ses vies passées où elle meurt mangée, avalée, par son père, descendant dans le « tunnel » du ventre de ce dernier. Cependant, suite à cet événement, elle se retrouve dans un autre espace-temps où elle rencontre son mari, A.. Une équivalence s’établit dans le roman entre les éléments suivants...

  2. IL DUELLO NEL RINASCIMENTO E IL RIPENSAMENTO ETICO SUL DUELLO DI FRANCESCO PATRIZI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fulvio Šuran

    2012-01-01

    Full Text Available In questa prima parte del saggio ci soff ermeremo in modo particolare al periodo che intercorre tra la seconda metà del XV secolo e la prima metà del XVI secolo, in quanto è in questo lasso di tempo che si trovano serie e chiare testimonianze riguardanti la questione del duello. E questo sia nelle opere letterarie che in quelle riguardanti la precettistica. Per quanto riguarda quelle di precettistica, oltre al gran numero di trattati, è da tener presente anche il gran numero delle loro riedizioni, specialmente di quelli più famosi. Dove, oltre all'immancabile comunanza d’interessi fra poeti epici e trattatisti del duello, si noterà anche una sostanziale identità terminologica - per esempio sia i poeti sia i trattatisti ritengono che il duello sia una ‘prova’ di giudizio fi nale. Questo non comporta, nel contempo, una convergenza di convinzioni fi losofi che, in quanto, come si vedrà, il duello letterario diff erisce da quello reale proprio per la sua diversa comprensione fi losofi ca del combattere. Pertanto con la presente relazione si cercherà di dispiegare la problematica che questo istituto di per sé ha comportato nel periodo storico preso in considerazione. Il duello infatti si configurava come una questione sociale tutt'altro che irrilevante per la sua connotazione ambivalente di ordalia – quale forma particolare di rapporto fra uomo e sacro – e di inculpata tutela – quale forma particolare di ricorso alla violenza privata a tutela di un fondamentale diritto naturale. In tutti e due i casi si tratta di una forma di onore, sia individuale sia nobiliare, del quale il Patrizi ne discuterà la fondatezza interpretandolo specialmente in qualità di virtù. In questa defi nizione dell'onore – che il Patrizi aff ronta con un gusto platonico – si possono scorgere questioni di alta portata politica, che ponevano sotto varia forma la questione dei rapporti tra individuo e Stato. In tal modo il duello d’onore assumeva un

  3. Le CRDI en Colombie

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Le CRDI appuie la recherche en Colombie dans des domaines tels ... Le CRDI a soutenu des activités de longue haleine qui ont eu pour ... Des travaux subventionnés par le CRDI ont aidé une fondation à intégrer Internet à son programme ...

  4. Analisi della sovrapposizione spaziale teorica tra siti di interesse comunitario e grandi carnivori nel Friuli Venezia Giulia e relative implicazioni conservative

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carla Fabro

    2003-10-01

    Full Text Available In Friuli Venezia Giulia, in applicazione della Direttiva Habitat, sono stati proposti 63 Siti di Interesse Comunitario (SIC, per l'istituzione della Rete Natura 2000, di questi, 36, sono localizzati in area prealpina, alpina e carsica, zone nelle quali vi è o vi può essere la presenza di specie quali orso bruno e lince. Questi siti si estendono con notevoli differenze di superficie, avendo come mediana, nella bio-regione alpina, 1.033 ha (n=31 per un totale di 90.804 ha, con massimi di 36.701 ha (SIC: Dolomiti friulane. In questa situazione molto varia, è importante valutare l'importanza apparente di questi siti per la conservazione di lince ed orso, stimata sulla base della coincidenza territoriale tra SIC e osservazioni dirette e indirette raccolte nei periodi 1970-2001, per l'orso (n=260, e 1998-2001, per la lince (n=65. Queste osservazioni presentano livelli diversi di sicurezza e non sono state raccolte attraverso l'applicazione di schemi rigidi di indagine, di conseguenza se prese singolarmente e/o rapportate ai siti con superfici di diversa ampiezza potrebbero generare errori di interpretazione. Per diminuire questo rischio le osservazioni sono state raggruppate con l'analisi dei cluster (proc. cluster/method=ward, SAS, 1988 al fine di individuare la presenza di hot spot (aree calcolate su ciascun cluster con il metodo del minimo poligono convesso e definire spazi teorici d'uso (calcolati come aree circolari aventi punto centrale il centroide di ciascun cluster e raggio di 5 e 10 km, Mapinfo®. L'analisi statistica ha individuato 12 cluster per l'orso (pseudo t²=30,0, R²=0,974 e 10 per la lince (pseudo t²=5,1, R²=0,975 di dimensioni medie, calcolate come minimo poligono convesso, pari, rispettivamente, a 12.908 ha e 7.163 ha. Per la lince, le aree individuate come minimo poligono convesso sono risultate interessate, in 8 cluster su 10, dalla presenza di SIC (n=14 che occupano superfici mediamente pari al 19% dell'area (min.=9

  5. La construction de la matière le modèle Standard

    CERN Document Server

    Léon, Jacques

    2016-01-01

    Qu'est-ce que la matière ? Voilà une question à laquelle il pourrait sembler facile de répondre car il n'est rien de plus concret que la matière. Et pourtant, la réponse qu'en donne la physique contemporaine est pour le moins déconcertante ! Le concept-même de particules, briques élémentaires de la matière, s'est volatilisé, dissout dans des objets mathématiques abstraits et abscons pour les non-initiés. Plus nos théories sont précises et plus l'image qu'elles nous renvoient est insaisissable. En un siècle, la représentation des particules s'est métamorphosée en nuages de probabilité portés par des champs quantiques régis par des symétries confinées dans des espaces abstraits. Mais dans un même temps, nous avons réussi le tour de force d'expliquer toute cette complexité avec seulement 16 particules… et une seule théorie, véritable construction de notre conception de la matière : le modèle standard. Ce livre tente de guider le lecteur dans le dédale de la physique des particu...

  6. Intelligence artificielle et agents collectifs : le modèle EUROSIM

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Denise Pumain

    2007-07-01

    Full Text Available EUROSIM est un modèle multi-agents conçu pour simuler l’évolution à moyen terme du système des villes européennes. Les agents sont des entités collectives, les grandes villes caractérisées par leur taille et leur fonction dans le système des villes, et dont les interactions (échanges modulés par des relations de proximité ou de réseau déterminent la dynamique relative, tandis que la croissance d’ensemble dépend de l’innovation. Des outils d’analyse multiscalaire ont été développés afin d’interpréter les sorties du modèle et faciliter le calibrage.

  7. ÉTUDE DE CAS — Cuba : Le logement et le capital humain à Cuba ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    10 janv. 2011 ... ÉTUDE DE CAS — Cuba : Le logement et le capital humain à Cuba ... Centre de recherches pour le développement international (CRDI) du Canada révèle ... Les ressources déjà limitées sont devenues encore plus rares. ... de l'Institut national pour l'hygiène, l'épidémiologie et la microbiologie (INHEM), ...

  8. Lele du langage de programmation dans la réalisation de code ...

    African Journals Online (AJOL)

    Lele du langage de programmation dans la réalisation de code de qualité, les cas de Delphi et C++ Nous discutons dans ce papier lele du langage de programmation dans la production d'un code de qualité. La qualité d'un code peut être atteinte en respectant certains critères simples au niveau de la programmation ...

  9. Sources et marché du sulfate d'ammonium Sources of and Market for Ammonium Sulfate

    OpenAIRE

    Loussouarn C.; Chauvel A.; Barthel Y.

    2006-01-01

    Engrais azoté le plus utilisé dans le monde jusqu'en 1970, le sulfate d'ammonium ne représente plus aujourd'hui que 4 % de la fertilisation azotée. Avec une teneur en azote de 21 % seulement, il a été peu à peu remplacé comme engrais universel par des produits plus concentrés, notamment l'urée et le nitrate d'ammonium. Obtenu pour plus de 40 % comme sous-produit dans la synthèse de monomères comme le caprolactame, l'acrylonitrile ou le méthacrylate de méthyle, et pour près de 10 % dans le tra...

  10. Gossip Girls : lele du potin dans quelques romans pour adolescentes

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Daniela Di Cecco

    2014-04-01

    Full Text Available Cet article explore lele joué par le potin dans une sélection de romans anglophones publiés aux Etats-Unis et au Canada pour adolescentes et préadolescentes. Des études psychologiques et sociologiques récentes sur les agressions féminines et la façon dont les filles infligent de la peine aux autres filles de façon indirecte et voilée servent de cadre à notre analyse. Le fait que la violence physique soit considérée comme un comportement réservé aux garçons et donc inapproprié pour les filles, incite les adolescentes à agir autrement. Le potin devient parfois une arme pour marginaliser ou punir une fille, mais il peut aussi jouer un rôle positif au niveau de la cohésion d’une bande et de la solidarité entre filles.

  11. Delibazione delle sentenze ecclesiastiche e (prolungata convivenza tra i coniugi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Natascia Marchei

    2012-01-01

    Full Text Available SOMMARIO: 1. Premessa: le questioni sostanziali sottostanti – 2. Le oscillanti (ma non troppo posizioni della giurisprudenza di legittimità fino alla sentenza delle Sezioni Unite 18 luglio 2008, n. 19809  - 3. I recenti interventi della Corte di Cassazione (la sentenza delle Sezioni Unite 18 luglio 2008, n. 19809 e la sentenza della I sezione 20 gennaio 2011, n. 1343 - 4. Brevi considerazioni conclusive.

  12. Pathways of topological rank analysis (PoTRA): a novel method to detect pathways involved in hepatocellular carcinoma.

    Science.gov (United States)

    Li, Chaoxing; Liu, Li; Dinu, Valentin

    2018-01-01

    Complex diseases such as cancer are usually the result of a combination of environmental factors and one or several biological pathways consisting of sets of genes. Each biological pathway exerts its function by delivering signaling through the gene network. Theoretically, a pathway is supposed to have a robust topological structure under normal physiological conditions. However, the pathway's topological structure could be altered under some pathological condition. It is well known that a normal biological network includes a small number of well-connected hub nodes and a large number of nodes that are non-hubs. In addition, it is reported that the loss of connectivity is a common topological trait of cancer networks, which is an assumption of our method. Hence, from normal to cancer, the process of the network losing connectivity might be the process of disrupting the structure of the network, namely, the number of hub genes might be altered in cancer compared to that in normal or the distribution of topological ranks of genes might be altered. Based on this, we propose a new PageRank-based method called Pathways of Topological Rank Analysis (PoTRA) to detect pathways involved in cancer. We use PageRank to measure the relative topological ranks of genes in each biological pathway, then select hub genes for each pathway, and use Fisher's exact test to test if the number of hub genes in each pathway is altered from normal to cancer. Alternatively, if the distribution of topological ranks of gene in a pathway is altered between normal and cancer, this pathway might also be involved in cancer. Hence, we use the Kolmogorov-Smirnov test to detect pathways that have an altered distribution of topological ranks of genes between two phenotypes. We apply PoTRA to study hepatocellular carcinoma (HCC) and several subtypes of HCC. Very interestingly, we discover that all significant pathways in HCC are cancer-associated generally, while several significant pathways in subtypes

  13. 205 Le Role de la Litterature dans le Developpement de la Nation ...

    African Journals Online (AJOL)

    Ike Odimegwu

    du plaisir en même temps qu'il le moralise. Elle fait naître dans ses lecteurs ou dans son audience des .... développement de l'esprit>>(319)Par cette définition nous comprenons que le développement signale qu'il du progrès ... qu'elle est une œuvre de l'imagination qui aide l'homme à transcender le monde physique.

  14. Rapport financier trimestriel pour le trimestre qui a pris fin le 30 juin ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Sophie Comeau

    30 juin 2017 ... Régi par la Loi sur le Centre de recherches pour le développement international ... des retombées; forme des leaders dans les secteurs de l'administration .... Au cours de la période de trois mois qui a pris fin le 30 juin 2017, ...

  15. Le misure di riorganizzazione del personale alle dipendenze della p.a. Tra obiettivi di efficienza ed esigenze di razionalizzazione della spesa pubblica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Riccobono

    2012-01-01

    Full Text Available Riassunto- Il saggio analizza le politiche di riorganizzazione del personale alle dipendenze delle p.a., alla luce delle più recenti modifiche legislative. Secondo le più recenti analisi statistiche, la Pubblica Amministrazione italiana registra, a livello strutturale, numerose inefficienze correlate all’irrazionale distribuzione delle risorse umane. Per ovviare a dette disfunzioni, il legislatore è intervenuto a più riprese sul quadro normativo in materia di mobilità, modificando sia la disciplina degli strumenti di programmazione e gestione delle risorse umane (passaggi diretti di personale, trasferimenti, comandi, distacchi e assegnazioni temporanee, sia i meccanismi regolativi per il riassorbimento delle eccedenze. Si tratta tuttavia di interventi dal carattere eccessivamente frammentario e asistematico, in quanto mossi dall’esigenza, attualmente prioritaria, di tenere in ordine i conti pubblici, anche mediante forti tagli alle dotazioni organiche. Il presente lavoro mira a ricostruire l’assetto normativo attualmente vigente, mettendo in evidenza i principali fattori di criticità scaturenti dalle modifiche legislative e proponendo alcune valutazioni d’insieme, in vista di una auspicabile riforma organica della materia. Abstract- The paper analyses legal measures concerning reorganization of public civil servant, in light of the most recent legislative changes. According to latest statistical analysis, the Italian Public Administration records several inefficiencies related with irrational distribution of human resources. To overcome these shortcomings, the lawmaker introduced some changing both on the discipline of human resources management (transfers, temporary assignments, etc. and on the mechanisms for the absorption of redundancies. However, this action still appears fragmented and unsystematic, as it was driven by the priority to keep in order public finances, also through deep cuts in human resources. This paper aims to

  16. Narrare la guerra: da Vita e destino a Le Benevole

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Camilla Panichi

    2014-05-01

    Full Text Available Questo saggio si concentra su due romanzi storici che hanno per argomento la Seconda guerra mon- diale e lo sterminio degli ebrei d’Europa: Vita e destino di Vasilij Grossman (1980 e Le Benevole di Jonathan Littell (2006. La scelta è determinata sia dal rapporto esistente tra i due romanzi, sia dalla convinzione che essi rappresentino, per forma e contenuti, due diversi paradigmi attraverso i quali l’immaginario collettivo ha costruito la narrazione dell’evento guerra. Inoltre si tratta di opere che hanno, in tempi diversi, creato un caso letterario: Le Benevole ha sollevato molti problemi orientando il dibattito su temi etici piuttosto che estetici; Vita e destino ha subito la censura in Unione Sovietica. In questa sede si è scelto di analizzare i romanzi da una prospettiva strettamente letteraria, attraverso due argomenti: la legittimità della costruzione finzionale in rapporto al punto di vista dell’autore (testimone dei fatti narrati nel caso di Grossman, post-testimone nel caso di Littell e l’analisi degli elementi romanzeschi di tradizione ottocentesca e modernista. This paper focuses on two novels narrating the Second World War and the extermination of the Jews of Europe: Life and Fate, by Vasily Grossman (1980, and The Kindly Ones by Jonathan Littell (2006. These books have been chosen because they are closely related to each other and because they embody two different paradigms through which the Second World War has been represented. Moreover both Life and Fate and The Kindly Ones have been literary events: the first was censored in the Soviet Union, the second gave rise to a wide-ranging debate on ethical and aesthetical problems. The following paper analyzes these novels from a strictly literary perspective, focusing on two issues: the legitimacy of fiction (Grossman narrates the war from the standpoint of a witness, Littell, born in 1967, is in the position of the historian and the relationship of these texts with the

  17. Le jeu de la création : Le mangeur (2005 de Ying Chen

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nicole Dunham

    2013-11-01

    Full Text Available Le théoricien James Hans définit le jeu comme une déconstruction structurante, un processus de perpétuelle remise en question. Dans Le Mangeur (2005 de Ying Chen, la narratrice revit un épisode d’une de ses vies passées où elle meurt mangée, avalée, par son père, descendant dans le « tunnel » du ventre de ce dernier. Cependant, suite à cet événement, elle se retrouve dans un autre espace-temps où elle rencontre son mari, A.. Une équivalence s’établit dans le roman entre les éléments suivants : le ventre du père, les tableaux peints par ce dernier et l’espace-temps de A., et la fenêtre. Ces éléments deviennent des aires de jeu, remettant en question les concepts de l’intérieur et de l’extérieur et du créateur et de l’œuvre. En nous servant du texte « Le Tunnel » écrit par Ying Chen, nous démontrerons que cette notion du jeu s’applique également à l’ensemble de son œuvre.

  18. Le facteur humain et la sûreté de fonctionnement dans le ...

    African Journals Online (AJOL)

    Elle permettait d'optimiser le couple « performance-coût », en identifiant, évaluant et maîtrisant les pannes qu'il ... gestion des risques deviennent une ...... Etre en mesure de détecter les .... variés qui s'y déroulent, avoir le contrôle du.

  19. Emanuele KANCEFF, "L’immagine della Sicilia nei resoconti di viaggio del Settecento. Tra classicità ed emozione romantica", 2015

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pino Menzio

    2015-06-01

    Full Text Available Emanuele KANCEFF, "L’immagine della Sicilia nei resoconti di viaggio del Settecento. Tra classicità ed emozione romantica", Scicli, Edizioni di storia e studi sociali, 2015 [Book Review

  20. L'assetto patrimoniale della Chiesa d'Inghilterra: un esempio di pragmatismo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cristiana Cianitto

    2014-10-01

    Full Text Available Il contributo, non sottoposto a valutazione, riproduce il testo della relazione tenuta al Convegno Internazionale organizzato dall’Università degli Studi di Palermo sul tema “Comunione anglicana e Chiesa cattolica tra passato e presente” (Auditorium Polo di Agrigento, 8-9 maggio 2014.SOMMARIO: 1. Il finanziamento delle confessioni in Europa: un’ipotesi - 2. La Chiesa di Inghilterra: un laboratorio di indagine - 3. L’ipotesi e la verifica in laboratorio: a Autosufficienza; b Affidabilità e trasparenza; c Uguaglianza - 4. L’indagine: conclusioni.ABSTRACT: The Church of England has been chosen has one of the privileged observatory to test the even-handedness model proposed by the RELIGARE project to govern the public funding of religious denominations. The key concepts of accountability, equality and self-support seems to be an appreciable way to manage the financial support of religious groups in a multifaith society.

  1. Lele de l’audit interne dans le pilotage et la performance du système de contrôle interne : cas d’un échantillon d’entreprises algériennes

    OpenAIRE

    Chekroun, Meriem

    2013-01-01

    Les scandales financiers qui ont ébranlé récemment les entreprises publiques algériennes, telle que l’entreprise Sonatrach, ont mis sur le devant de la scène la nécessité de renforcer le système de contrôle interne (SCI) qui est considéré de plus en plus comme une solution à un large éventail de problèmes latents ( les problèmes d’ordre éthique,…), y compris la fonction d’audit interne ayant un rôle prépondérant dans le pilotage et la performance du SCI. Pour ce faire, l’audit ...

  2. Un modello econometrico per il credito bancario alle famiglie in Italia (An econometric model for bank lending to households in Italy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luca Casolaro

    2012-04-01

    Full Text Available Questo lavoro presenta la stima di un modello econometrico per il credito bancario alle famiglie in Italia nel periodo 1984-2003. Il modello si compone di due equazioni: prestiti per l’acquisto di abitazioni e altri prestiti alle famiglie (tipicamente credito al consumo e finanziamenti in conto corrente. Entrambe le equazioni evidenziano uno stretto legame con l’andamento congiunturale dell’economia e il livello dei tassi di interesse reali; i mutui alle famiglie sono influenzati anche dalla dinamica del mercato immobiliare e di quello azionario. Il lavoro verifica l’esistenza di cambiamenti strutturali nelle equazioni in relazione alle trasformazioni intervenute nel mercato del credito nella seconda parte degli anni novanta e scompone il contributo alla crescita del credito alle famiglie tra i diversi fattori.  This paper presents the estimation of an econometric model for bank lending to households in Italy in the period 1984-2003. The model consists of two equations: loans for house purchase and other loans to households (typically consumer credit and loans in the current account. Both equations show a close relationship with the economic trend and the level of real interest rates; household mortgages are also influenced by the dynamics of the housing market and the equity market. The work verifies the existence of structural changes in the equations in relation to the changes occurred in the credit market in the second half of the nineties and breaks down the contribution to growth in lending to households between the different factors.  JEL Codes: D12, G21Keywords: credito bancario, famiglie, prestiti, modello econometrico

  3. Architettura e arte pubblica in Italia dopo il 1945. About and Context

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paola Valenti

    2017-05-01

    - Lisa Parola, storica dell’arte, curatrice, membro dell’Associazione culturale a.titolo, Arte e sfera pubblica: l’esperienza di Nuovi Committenti in Italia. - Cesare Viel, artista, docente presso l’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova, Spazi di pubblica riflessione. I mutevoli confini della relazione tra intimo e collettivo, provvisorio e durevole, latente e manifesto nella pratica artistica contemporanea. Al fine di restituire la complessità dei temi affrontati e la ricchezza del dibattito che ha accompagnato le relazioni, per il numero della rivista “on the w@terfront” si è deciso di operare una selezione degli interventi presentati al convegno riferiti al contesto italiano (Claudia Collina, Alessandra Barbuto, Lisa Parola, Cesare Viel e di integrarla con alcuni saggi, affidati ai giovani studiosi che hanno collaborato alla redazione del volume Arte negli edifici pubblici. L’applicazione della “legge del 2%” in Liguria dal 1949 ad oggi, che illustrano la metodologia seguita nell’ambito della ricerca sulla applicazione della legge del 2% in Liguria (Rocco Spigno, che presentano i più importanti interventi e progetti culturali che hanno interessato la città di Genova dal 1992, anno dell’Esposizione Colombiana che ha segnato una inversione di rotta per il capoluogo ligure, ad oggi (Alessandra Piatti, che riflettono su come l’arte pubblica abbia trovato, in Italia, un terreno di controcultura nel World Wide Web (Francesca Bulian. Il contributo di Paola Valenti, che apre la raccolta di saggi, si propone di presentare al lettore la realtà del capoluogo ligure da un punto di vista storico, architettonico, urbanistico e culturale, evidenziando soprattutto la sua peculiare condizione di città policentrica e in costante evoluzione.

  4. Lele des institutions dans le processus de l’innovation ; l’apport de Thorstein Veblen

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Diane-Gabrielle Tremblay

    2007-10-01

    Full Text Available Nous nous intéressons ici au rôle des institutions dans le processus de l’innovation, puisque Veblen le met en valeur. Cet apport de Veblen nous paraît déterminant pour mieux comprendre l’innovation, surtout que l’on parle de plus en plus d’une diversité de formes d’innovation (technologique, mais aussi organisationnelle, sociale et de produit, et que celles-ci sont mieux comprises lorsque l’on tient compte du rôle des institutions dans la diffusion ou le blocage de l’innovation. Veblen met aussi en évidence le caractère parfois retardataire des institutions, ainsi que la réciprocité des effets entre technologie et institutions, autant d’éléments fort pertinents pour l’analyse, encore aujourd’hui.This paper addresses the role of institutions in the process of innovation, since Veblen highlights this role. This contribution of Veblen appears determinant to better understand the process of innovation, especially in a context where we are more and more interested in various forms of innovation (technological, but also organisational, social and product innovations; these various forms of innovation are better understood and analysed when the role of institutions in their diffusion or lack of diffusion is taken into account. Veblen also highlights the fact that institutions sometimes block or slow down the process of diffusion of innovations, as well as the reciprocity of effects between technology and institutions, contributions which are all the more important for the analysis of innovation today.

  5. le 3 : Quels impacts sur le financement des pays émergents ?

    OpenAIRE

    Figuet, Jean-Marc; Humblot, Thomas; Lahet, Delphine

    2013-01-01

    La persistance de crises bancaires démontre l'incapacité des établissements de crédit à s'autoréguler. De ce fait, le Comité de Bâle étend largement le périmètre de la nouvelle règlementation prudentielle. Sur la base de la littérature sur les déterminants des flux de capitaux transfrontières et d'un GMM système, cet article analyse l'impact potentiel de l'accord Bâle 3 sur les flux de capitaux bancaires provenant des banques de 16 pays industrialisés à destination d'un panel de 30 pays émerg...

  6. Riformulazioni, Valorizzazioni e Rifunzionalizzazioni

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gianfranca Ranisio

    2014-04-01

    Full Text Available   Pratiche del dono e sistemi locali di scambio, beni culturali immateriali, turismo e marketing territoriale, circuiti economici informali e sostenibilità sociale sono questi i temi che intersecano i saggi qui raccolti, nei quali, attraversando aree di confine tra le discipline, si pongono in evidenza sia la dimensione economica e politica che la complessa articolazione tra i livelli micro e macro dei fenomeni  sociali e culturali.  

  7. Le glaive et la chair : le pouvoir et son incarnation au temps des derniers Valois

    OpenAIRE

    Roux, Nicolas Le

    2014-01-01

    Au xvie siècle, pouvait-on concevoir la monarchie autrement qu’incarnée ? Servir le roi, c’était servir un prince auquel on était lié personnellement, et non une institution abstraite. Le monarque devait apparaître comme un compagnon pour la noblesse militaire. Henri II représentait le modèle du roi chevalier. Contrairement à son père, Charles IX ne faisait pas la guerre, mais il épuisait son corps dans d’interminables chasses. Henri III a tenu dans sa jeunesse lele de chef de guerre. Deve...

  8. I diritti delle donne: strumenti per l’uso

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Caterina Arcidiacono

    2013-01-01

    Full Text Available Abbiamo ritenuto utile riportare documenti, leggi, regolamenti e dispositivi che agiscono per il riconoscimento e l’affermazione dei diritti delle donne fornendo alcuni link che permettono l’accesso alla documentazione originale accompagnati da un breve commento descrittivo. Il rapporto sull’ineguaglianza tra uomini e donne (Gender Gap Index, la Convenzione sull’eliminazione di ogni forma di discriminazione verso le donne (CEDAW, il Rapporto della Commissione Europea sull’eguaglianza tra uomini e donne e alcuni documenti di monitoraggio delle politiche istituzionali redatti da organismi di base quali l’Afem, la Euromedcivil platform e la REMDH sono pilastri per comprendere le politiche del tempo presente.Abbiamo poi voluto effettuare una breve sintesi di documenti e trattati che fondano la posizione delle donne nella società europea contemporanea. Infine, abbiamo ritenuto utile descrivere le istituzioni italiane per la parità introducendo funzioni e compiti della figura della Consigliera di parità e del lavoro che svolge.

  9. Il bosone di Higgs l'invenzione e la scoperta della "particella di Dio"

    CERN Document Server

    Baggott, Jim

    2013-01-01

    Tra i tanti oggetti pervasivi ed elusivi che affollano la dimensione invisibile del mondo subatomico, il "bosone di Higgs" è stato il più pervasivo ed elusivo: quella particella era l'elemento cruciale che mancava a completare il puzzle del Modello Standard, perché conferiva massa a tutte le altre particelle elementari, un enigma rimasto altrimenti insoluto. Quando finalmente il 4 luglio 2012 il CERN ne ha annunciato la verifica sperimentale, la "particella di Dio" (come un fisico l'ha temerariamente denominata) ha attirato su di sé i riflettori dell'attenzione mediatica mondiale. Affrontando l'intera questione con un rigore che ne acuisce la densità intellettuale e la vertigine tecnologica, Jim Baggott segue due percorsi paralleli. Non solo, infatti, ne ricostruisce la genesi teorica, ma ripercorre tutte le stazioni di avvicinamento all'eclatante risultato di Ginevra: il legame tra i primi acceleratori degli anni Venti e le collisioni di particelle nei raggi cosmici; la messa a punto del ciclotrone da p...

  10. Le don gratuit. Le cas d'un établissement public

    OpenAIRE

    Barel , Yvan; Frémeaux , Sandrine

    2008-01-01

    Disponible en ligne : http://www.annales.org/gc/2008/gc94/barel.pdf; La logique de la réciprocité est le cadre d'analyse dominant de la relation de travail. La logique du don/contredon s'inscrit dans ce même cadre de référence, en postulant qu'aucune relation d'échange ne peut survivre à une situation d'asymétrie trop forte (MAUSS, 1924). Mais elle ajoute une idée nouvelle en mettant en exergue le " tabou du calcul " (BOURDIEU, 1980) : le désir de contredon n'est pas toujours manifesté, ni mê...

  11. Le salaire minimum n'est pas toujours le meilleur moyen d'accroître ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    4 mai 2016 ... De fait, cette intervention vigoureuse sur le marché du travail est une ... la mobilité des travailleurs entre le secteur structuré et le secteur non structuré, ... On peut certes se constituer rapidement du capital politique en faisant ...

  12. Bibliographie sélective sur le corps

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anne-Claire Rebreyend

    2007-11-01

    Full Text Available Ouvrages générauxBruit Zaidman Louise, Houbre Gabrielle, Klapisch-Zuber Christiane, Schmitt Pantel Pauline (dir., Le corps des jeunes filles de l'Antiquité à nos jours, Paris, Perrin, 2001.Vigarello Georges, Le propre et le sale. L'hygiène du corps depuis le Moyen Âge, Paris, Seuil, 1985.—, Le sain et le malsain : santé et mieux-être depuis le Moyen Âge, Paris, Seuil, 1993.—, Histoire de la beauté. Le corps et l'art d'embellir de la Renaissance à nos jours, Paris, Seuil, 2004.Le corps au Moy...

  13. E tu onore di pianti Aiace avrai. La scelta di Aiace: spunti per un confronto fra modelli psicoanalitici e neurocognitivi nell'analisi del testo e dei personaggi letterari

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Darwine Delvecchio

    2015-07-01

    Prendendo le mosse dalla questione del rapporto tra emozioni e letteratura, in questo articolo offriamo alcuni spunti per confrontare i metodi e alcuni strumenti per l'interpretazione delle opere letterarie elaborati dalla psicoanalisi e dalle scienze neurocognitive. Per chiarire le differenze e per giustificare l'inassimilabilità delle prospettive indagate, abbiamo scelto di proporre una lettura dell'Aiace di Sofocle, alla quale fanno da contrappunto le riflessioni dell'estetica conflittuale nicciana elaborate in particolare nel Crepuscolo degli Idoli.

  14. Sleep Concert, luogo del suono e del sogno

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimiliano Viel

    2013-06-01

    Full Text Available Abbiamo con il suono un rapporto ambiguo. Da un lato esso sembra occupare lo spazio come un’architettura in movimento, della quale traccia i confini attraverso riflessioni e risonanze. Il suono ci inchioda in uno spazio, privato o condiviso, non solo attraverso la qualità e le circostanze del paesaggio in cui siamo inseriti, ma anche attraverso i riti e le pratiche abituali, tra le quali la musica, con cui ci rapportiamo ad esso.

  15. Rapport financier trimestriel pour le trimestre qui a pris fin le 30 juin

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Office 2004 Test Drive User

    30 juin 2016 ... Le CRDI finance des travaux de recherche appliquée ... développement international (le Centre) et lʼévolution de la ..... voie de développement et sur la mise en oeuvre des connaissances scientifiques, techniques et autres en vue .... Les accords expirent à des dates différentes, et le dernier prend fin en.

  16. Tumelo le Moruo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Vuyani S. Vellem

    2015-03-01

    Full Text Available Paleng ya rona batho ba batsho, tumelo ya boKreste e fihlile lefatsheng la rona la Afrika Borwa mmoho le dikgoka tsa ditjhaba tsa boPhirima. BoKreste bo fihlile ka nako ya dintwa tseo mohopolo wa tsona e neng e le ho hapa lefatshe la, batho ba batsho. Ka mantswe amang, rona batho ba batsho, re ile ra qetella re le setjhaba se ileng sa hlolwa, mme lefatshe la rona la nkuwa ka dikgoka. Ka hare ho dikgoka tsena, ho ne ho dutse tumelo ya boKreste. Makgowa a ile are: �A re kwaleng mahlo re rapeleng, rona ra kwala mahlo, mme ha re qeta hore Amen, re bula mahlo, ra fumana lefatshe le nkuwe matsohong a rona ho setse Bibele.� Re ile ra sala le Bibele eo ka yona re lekileng dilemong tse fitileng ho lwana ntwa ya topollo, kapa tokoloho hofihlela selemong sa 1994. Le ha re ile ra fumana tokoloho ka selemo seo, hare so ka re lokoloha ho tsa moruo. E kaba sena se bolela eng mabapi le tumelo ya rona ya boKreste? Segolweng sena re leka ho araba potso ena. Tumelo ke eng ho batho ba sa lokolohang moruong wa naha ya bona? Re lekola pale ya boKreste, tumelo ya batho le maemo a kereke ntlheng ya ho tadimana le tokoloho ka tumelo.Faith and economics. In our history from a black perspective, Christianity arrived through violent conquest from the west. Evidentially, this faith coincided with wars of dispossession and the ultimate defeat of black Africans. It is difficult to separate the violent defeat of black Africans from the arrival of Christian faith. This well-known statement within the circles of black Theology of liberation: When the white man arrived in our land he said, �let us pray and after prayer, when we opened our eyes, our land was taken and only the Bible was left in our hands,� captures the black sentiment of this history. Ironically, it was this Bible that black Africans used to wage their struggle for liberation up to the demise of apartheid in 1994.Nonetheless, political liberation is not enough as the struggle for economic liberation

  17. Quantitative analysis of nickel in zirconium and zircaloy; Dosage du nickel dans le zirconium et dans le zircaloy

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Rastoix, M [Commissariat a l' Energie Atomique, Saclay (France). Centre d' Etudes Nucleaires

    1957-07-01

    A rapid spectrophotometric has been developed for determination of 10 to 1000 ppm of Ni in zirconium and zircaloy using dimethylglyoxime. Iron, copper, tin and chromium, do not interfere at the concentration usually present in zirconium and its alloys. (author) [French] On determine colorimetriquenent 10 a 1000 ppm de Ni dans le zirconium et le zircaloy par photo colorimetrie a 440 m{mu} de la dimethylglyoxime nickelique. Le dosage est rapide. Le fer, le cuivre, l'etain, le chrome ne genent pas aux concentrations habituellement rencontrees dans le zirconium et ses alliages. (auteur)

  18. Le Bon, Gustave

    DEFF Research Database (Denmark)

    Borch, Christian

    2017-01-01

    Gustave Le Bon (1841–1931) was a French physician and crowd psychologist who published extensively on themes such as crowds, war, race, revolution, socialism, and war. His work on crowd psychology in particular was highly influential, including beyond scholarly circles. Le Bon argued that crowds...

  19. Estudo de resistência à tração de três sistemas adesivos associados a resina composta em superfícies dentinárias

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    MATOS Adriana Bona

    2001-01-01

    Full Text Available Este trabalho teve como objetivo comparar a resistência à tração de três sistemas adesivos associados a resina composta aderidos à superfície dentinária. Quarenta e cinco superfícies de dentina foram obtidas a partir de molares humanos extraídos, sobre elas foi preparado "smear layer" e foram divididas em 3 grupos: G1 adesivo autocondicionante + resina micro-híbrida; G2 adesivo de componente único + ácido e resina micro-híbrida e G3 adesivo convencional (ácido + "primer" + bond + resina micro-híbrida, aplicados de acordo com as instruções dos fabricantes. Os corpos-de-prova foram preparados para teste de tração, imersos em água destilada por 24 horas a 37ºC. Findo este tempo, o teste de tração foi realizado em máquina de ensaio Inströn com velocidade constante de 0,5 mm/min. Os resultados foram expressos em MPa e submetidos a análise de variância (p < 0,05. Os autores concluíram que: o tipo de sistema adesivo influenciou na resistência à tração das resinas compostas testadas; o sistema adesivo de componente único apresentou os melhores resultados de resistência adesiva.

  20. Le Conseil des gouverneurs | CRDI - Centre de recherches pour le ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    2 nov. 2010 ... La gouvernance du CRDI. Reddition de comptes, transparence et efficacité. Au cours de l'exercice 2009–2010, le Conseil des gouverneurs du CRDI a adopté un nouveau cadre stratégique quinquennal, Le développement par l'innovation. Pendant de nombreux mois, les gouverneurs et les membres de la ...

  1. Le Service Accueil et Contrôle d'Accès

    CERN Document Server

    Ducastel, C

    1999-01-01

    L'utilisateur qui vient au CERN pour la première fois, est accueilli généralement par les membres du service 'Accueil et Contrôle d'Accès'. Cet utilisateur sera tout d'abord orienté vers un des postes d'hôtesses d'accueil en charge de l'enregistrement et de la délivrance de cartes CERN. Les informations seront saisies et immédiatement disponibles et transmises, via le système AMS, aux équipements de contrôle d'accès et à la Centrale de Surveillance des accès, chargée de la supervision de tout le dispositif de contrôle d'accès au domaine. Ces contrôles aux entrées et accueil des visiteurs individuels sont complétés par des missions de surveillance à l'intérieur du Domaine pour les agents, et par des travaux de gestions de dossiers administratifs (service enregistrement) pour les hôtesses. Un contrat commun assure une uniformité de formation des agents et hôtesses. Ce contrat est assorti d'une clause de Bonus Malus afin de tendre vers une optimisation des performances.

  2. Conjugative Plasmid Transfer in Xylella fastidiosa Is Dependent on tra and trb Operon Functions

    OpenAIRE

    Burbank, Lindsey P.; Van Horn, Christopher R.

    2017-01-01

    The insect-transmitted plant pathogen Xylella fastidiosa is capable of efficient horizontal gene transfer (HGT) and recombination. Natural transformation occurs at high rates in X. fastidiosa, but there also is evidence that certain strains of X. fastidiosa carry native plasmids equipped with transfer and mobilization genes, suggesting conjugation as an additional mechanism of HGT in some instances. Two operons, tra and trb, putatively encoding a conjugative type IV secretion system, are foun...

  3. Le tormentate vicende del lavoro pubblico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Bellavista

    2013-07-01

    Full Text Available Abstract - The paper critically addresses the legal evolution of employment relationship in the public administration, after the so-called Brunetta Act. The A. focuses the failure of the most qualifying matter of L. 150/2009 – such as the organizational performance - and high­lights the main obstacles to transform p.a. in a sort of a corporation way- this is the envi­sioned aim by the last government of the center-right. The last part of the paper considers the changes, in the field of public work, made ​​by financial manoeuvres that takes place at the end of the 16th legislature. Both economic crisis (with the need to keep public finances balanced and set of measures on reorganization / reduction of personnel (contained in these measures, are con­firming that objectives of efficiency and effectiveness of public administration, still far from achieved, are needing to cultural renewal of the sector rather than regulatory action. Résumé - L’essai analyse, d’un point de vue critique, l’évolution des normes sur la rélation individuelle de travail dans les administrations publiques, après la soi-disante Reforme Bru­netta. L’auteur s’arrête, en particulier, sur la non-rèussite de la partie qui plus qualifie le d. lgs. 150/2009 – celle-ci sur la performance d’organization - contenue dans le d.lgs. n. 150/2009 ,en soulignant les facteurs principaux, qui constituent un obstacle au processus de “transformation” en entreprise des administrations imaginé par le dernier Gouvernement de centre-droite. Dans la partie finale, on considére les modifications en ce qui concerne le tra­vail publique, apportées par les manoeuvres budgétaires prises dans le dernière partie de la XVIme legislature. La crise économique et la nécessité de tenir en ordre les comptes publiques caractèrisent l’ensemble des mesures sur la réorganization/réduction du personnel contenues dans ces mesures –là, en confirmant que les buts d

  4. Pathways of topological rank analysis (PoTRA: a novel method to detect pathways involved in hepatocellular carcinoma

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Chaoxing Li

    2018-04-01

    Full Text Available Complex diseases such as cancer are usually the result of a combination of environmental factors and one or several biological pathways consisting of sets of genes. Each biological pathway exerts its function by delivering signaling through the gene network. Theoretically, a pathway is supposed to have a robust topological structure under normal physiological conditions. However, the pathway’s topological structure could be altered under some pathological condition. It is well known that a normal biological network includes a small number of well-connected hub nodes and a large number of nodes that are non-hubs. In addition, it is reported that the loss of connectivity is a common topological trait of cancer networks, which is an assumption of our method. Hence, from normal to cancer, the process of the network losing connectivity might be the process of disrupting the structure of the network, namely, the number of hub genes might be altered in cancer compared to that in normal or the distribution of topological ranks of genes might be altered. Based on this, we propose a new PageRank-based method called Pathways of Topological Rank Analysis (PoTRA to detect pathways involved in cancer. We use PageRank to measure the relative topological ranks of genes in each biological pathway, then select hub genes for each pathway, and use Fisher’s exact test to test if the number of hub genes in each pathway is altered from normal to cancer. Alternatively, if the distribution of topological ranks of gene in a pathway is altered between normal and cancer, this pathway might also be involved in cancer. Hence, we use the Kolmogorov–Smirnov test to detect pathways that have an altered distribution of topological ranks of genes between two phenotypes. We apply PoTRA to study hepatocellular carcinoma (HCC and several subtypes of HCC. Very interestingly, we discover that all significant pathways in HCC are cancer-associated generally, while several

  5. Le paradigme du Mur dans le monde contemporain : évolution et perspectives 1989-2009

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Hélène Yèche

    2010-06-01

    Full Text Available Il y a près de vingt ans, dans la nuit du 9 au 10 novembre 1989, disparaissait le mur de Berlin, symbole de la séparation de l’Europe en deux blocs antagonistes – d’un côté le camp soviétique, de l’autre le camp occidental. Le véritable tournant de ce que l’on a ensuite appelé la « révolution pacifique » eut cependant lieu un mois auparavant, le 9 octobre 1989, avec la première manifestation de masse qui réunit environ 70 000 personnes à Leipzig, RDA (ville plus tard honorée du titre de Helde...

  6. Classificazione delle forme insediative di età medievale nell’alta val di Chienti: le tipologie edilizie / Classification of settlement forms in medieval age in high Valley of Chienti: building typologies

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Viviana Antongirolami

    2015-12-01

    Full Text Available Le persistenze architettoniche di età medievale e postmedievale rappresentano un elemento distintivo del paesaggio dell’alta Val di Chienti; nel contributo viene rivolto ad esse per la prima volta uno sguardo critico ed analitico complessivo utile ad un’ampia schedatura delle architetture storiche. Il lavoro di sintesi effettuato parte dai risultati di una prima classificazione effettuata nel 2003 e la arricchisce di nuovi dati derivanti da un successivo censimento, che ha avuto il merito di affiancare agli insediamenti fortificati e ai siti a stretta vocazione militare/difensiva i complessi architettonici di edilizia abitativa e rurale e le infrastrutture connesse alla viabilità antica. Tra gli insediamenti esaminati nell’alta Val di Chienti si riscontrano caratteristiche ricorrenti tra cui l’ubicazione del sito in altura e in posizione dominante; a volte più siti fortificati sono disposti a garantire una piena reciproca visibilità, creando un vero e proprio sistema fortificatorio. I risultati derivanti dalla presente ricerca individuano una tecnica dominante, attestata nella maggior parte dei casi-campione, che rappresenta principalmente la qualità tecnica propria della ristrutturazione di età varanesca (XIV secolo. The Medieval and Postmedieval architectural remains represent a distinctive element of the Upper Chienti Valley landscape. This essay presents a first critical analysis, aimed to a larger classifi cation of the historical buildings. The present synthesis is based on a previous work of 2003, with some new additions concerning fortified settlements, military sites, rural housing and infrastructures linked to the ancient and medieval road network. The castles show some recurring characteristics, such as the dominant positioning or the mutual visibility. In several cases we are able to identify a regular building technique resorting exclusively to local stone; this technique can be attributed to the restoration

  7. Smart Grid, Smart Europe

    OpenAIRE

    VITIELLO SILVIA; FULLI Gianluca; MENGOLINI Anna Maria

    2013-01-01

    Le smart grid, o reti elettriche intelligenti, aprono la strada a nuove applicazioni con conseguenze di vasta portata per l’intero sistema elettrico, tra le quali la principale è la capacità di integrare nella rete esistente più fonti di energia rinnovabili (FER), veicoli elettrici e fonti di generazione distribuita. Le smart grid inoltre garantiscono una più efficiente ed affidabile risposta alla domanda di energia, sia da un punto di vista tecnico, permettendo un monitoraggio e un controll...

  8. Le corps dans l’espace architectural. Le Corbusier, Claude Parent et Henri Gaudin

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Julie Cattant

    2016-12-01

    Full Text Available Le premier geste de l’espace architectural est d’accueillir nos corps humains. En leur offrant un espacement à habiter, il leur permet de s’abriter, de se mouvoir et de se rencontrer. L’homme et l’architecture s’affectent l’un l’autre. Nombreux sont les architectes qui interrogent cette coexistence car, renouveler la pensée de l’espace nécessite de reconsidérer le corps humain. L’étude des relations entre le corps et l’espace chez trois architectes français sera l’occasion d’évoquer les écarts et les convergences entre l’homme et l’architecture. L’œuvre de Le Corbusier, protagoniste du mouvement moderne, maintient ainsi une distance entre un corps machinisé et un espace idéal. Marquée par un mode de pensée dualiste, l’architecture de Le Corbusier annonce toutefois son propre dépassement, dépassement que Claude Parent et Henri Gaudin opèreront par la suite à leur manière, le premier en introduisant l’oblique et la déstabilisation du corps, le second en transgressant la limite de l’espace et du corps pour envisager leur porosité réciproque. Finalement, c’est la manière dont l’homme appréhende l’espace avec son corps qui est questionnée par ces trois architectes, de la prégnance du visuel à son évincement.

  9. Beware of ligand efficiency (LE): understanding LE data in modeling structure-activity and structure-economy relationships.

    Science.gov (United States)

    Polanski, Jaroslaw; Tkocz, Aleksandra; Kucia, Urszula

    2017-09-11

    On the one hand, ligand efficiency (LE) and the binding efficiency index (BEI), which are binding properties (B) averaged versus the heavy atom count (HAC: LE) or molecular weight (MW: BEI), have recently been declared a novel universal tool for drug design. On the other hand, questions have been raised about the mathematical validity of the LE approach. In fact, neither the critics nor the advocates are precise enough to provide a generally understandable and accepted chemistry of the LE metrics. In particular, this refers to the puzzle of the LE trends for small and large molecules. In this paper, we explain the chemistry and mathematics of the LE type of data. Because LE is a weight metrics related to binding per gram, its hyperbolic decrease with an increasing number of heavy atoms can be easily understood by its 1/MW dependency. Accordingly, we analyzed how this influences the LE trends for ligand-target binding, economic big data or molecular descriptor data. In particular, we compared the trends for the thermodynamic ∆G data of a series of ligands that interact with 14 different target classes, which were extracted from the BindingDB database with the market prices of a commercial compound library of ca. 2.5 mln synthetic building blocks. An interpretation of LE and BEI that clearly explains the observed trends for these parameters are presented here for the first time. Accordingly, we show that the main misunderstanding of the chemical meaning of the BEI and LE parameters is their interpretation as molecular descriptors that are connected with a single molecule, while binding is a statistical effect in which a population of ligands limits the formation of ligand-receptor complexes. Therefore, LE (BEI) should not be interpreted as a molecular (physicochemical) descriptor that is connected with a single molecule but as a property (binding per gram). Accordingly, the puzzle of the surprising behavior of LE is explained by the 1/MW dependency. This effect

  10. Le paludisme, le tsunami silencieux d'Afrique | IDRC - International ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    12 janv. 2011 ... Dans un élan de compassion fort justifié, le monde s'est porté au secours des victimes du tsunami qui a touché récemment la région de l'océan Indien. Mais il ignore qu'un « tsunami silencieux », le paludisme, s'abat sans cesse sur l'Afrique et y fait chaque année plus de 1,5 million de victimes, surtout de ...

  11. Le Peer to Peer: Vers un Nouveau Modèle de Civilisation

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Michel Bauwens

    2006-06-01

    Full Text Available Le « peer to peer » est la dynamique intersubjective caractéristique des réseaux distribués. Le but de cet essai est de montrer qu’il s’agit d’une véritable nouvelle forme d’organisation sociale, apte à produire et échanger des biens, à créer de la valeur. Celle-ci est la conséquence d’un nouvel imaginaire social, et possède le potentiel de devenir le pilier d’un nouveau mode d’économie politique, voire d’un nouveau type de civilisation. Pour cela, nous allons d’abord définir le P2P, décrire en bref ces manifestations, et le différencier d’autres modalités d’échange intersubjectif tel que le marché, la hiérarchie, l’économie du don. Comme principale modalité P2P nous distinguons: Les processus de production P2P, comme troisième mode de production, qui n’est ni géré par un mode hiérarchique ou par l’état, ni répondant à des impératifs de profit ou qui sont modulés par le biais des prix. Les processus de gouvernance P2P, qui gouverne ces processus de production. Les formes de propriété P2P, qui sont destine a empecher l’appropriation prive de cette production pour le commun. Afin d’examiner les characteristiques de cette nouvelle dynamique sociale, nous utilisons la typologie intersubjective de l’anthropologue Alan Page Fisque, qui distingue: 1. l’échange égalitaire (Equality Matching, c..a.d l’economie du don. 2. La relation d’autorité (Authority Ranking tel qu’elle s’exprime dans le mode hierarchique. 3. le marché (Market Pricing. 4. la participation commune (Communal Shareholding. En conclusion, nous examinons les possibilites d’expansion de ce nouveau mode sociale et son insertion dans l’economie capitaliste, en nous nous posons la question: le P2P peut-il etre concu comme alternative sociale et economique aux modeles existants. Abstract: “Peer to peer” is hypothesized as a new social formation with intersubjective dynamics characteristic of distributed

  12. La piraterie sur le web

    CERN Multimedia

    2002-01-01

    Les échanges de toutes sortes sont facilités à l'extrême par le web: des forums, des vidéoconférences, le commerce à distance, ou tout simplement la célérité des courriers électroniques ou la convivialité des chats, tout cela participe de la société de communication. Une certaine partie du monde découvre le nouvel horizon des échanges quasi instantanés, mais... les transactions sur le web sont-elles vraiment s res?

  13. Dans le tourbillon des particules

    CERN Document Server

    Zito, Marco

    2015-01-01

    Accélérateurs géants, détecteurs complexes, particules énigmatiques... La physique subatomique peut sembler bien intimidante pour le novice. Et pourtant, qui n a jamais entendu parler du boson de Higgs et du CERN, le laboratoire européen où il a été découvert en 2012 ? Nul besoin d être un spécialiste pour comprendre de quoi il s agit. Aujourd hui, une théorie extraordinairement élégante, le Modèle Standard, décrit tous les résultats des expériences dans le domaine. Trente-sept particules élémentaires et quatre forces fondamentales : c est tout ce dont nous avons besoin pour expliquer la matière et l Univers ! Ce livre, destiné à un large public, raconte sans équations le long parcours qui a abouti au Modèle Standard. Ce parcours, parfois sinueux, a été entamé lorsque les Grecs anciens, et peut-être d autres avant eux, ont imaginé que la matière est composée de petites « billes ». Il faudra attendre plusieurs siècles pour qu on réalise que la matière, à l échelle micros...

  14. Le SRAS, le sida, et la santé publique | IDRC - International ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    22 juil. 2011 ... Certaines de ces leçons portent sur les interactions complexes entre la biologie, la culture et le pouvoir. D'autres traitent des moyens de .... HIV prevention policy in China. IDRC-funded research is using mathematical modelling to influence local and national policies in China to reduce HIV transmission.

  15. La science, la littérature, le rituel: le vrai dire et le plus que mentir

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Panagiotis Christias

    2005-03-01

    Full Text Available Le scientifique promet la vérité sans être en mesure d'accomplir sa promesse tandis que l'écrivain promet de mentir mais par son mensonge, il fait plus que mentir. Il ne dit certainement pas la vérité, car la vérité n'est pas sa préoccupation première. Voilà comment nous pouvons résumer les deux attitudes, condamnées à un antagonisme stérile par l'attitude positiviste moderne. Compte tenu donc de l'intention fondatrice de la science, de sa promesse donc originaire et fondatrice, la science doit dire la vérité et rien que la vérité. Ce qui, de l'aveu même de cette même science, est impossible. [...] La littérature se permet de reconstruire des mondes par-delà le vrai et le faux. [...] Un récit littéraire ne demande pas la consécration de la vérité, ne demande pas à être suivi parce que vrai, n'impose rien et n'attend rien. Sa vraie destinée est l'errance et sa vraie conscience est celle de sa dissémination. Celui qui renonce à la prétention de vérité renonce en même temps à la volonté de dominer. Dominer signifie créer un espace de vérité dans lequel celui qui énonce la vérité est le maître légitime de ceux qui sont dans le champ de la conception du monde dont cette vérité est la pierre angulaire.

  16. 48. Le pavillon Liliane de Stewart

    OpenAIRE

    Cameron, Christina; Déom, Claudine; Valois, Nicole

    2018-01-01

    Le pavillon Liliane de Stewart Le pavillon Liliane de Stewart est situé à l’arrière du pavillon Marguerite-d’Youville, qui lui est mitoyen. Il en constitue en quelque sorte un agrandissement, mais il s’en différencie par son plus petit volume (trois étages). Les deux pavillons partagent quelques caractéristiques architecturales, dont le plan angulaire et le revêtement de brique chamois. Le pavillon Liliane de Stewart se distingue cependant par sa fenestration, surtout celle de la façade avant...

  17. Do Soils affect Brown Hare (Lepus europaeus abundance in agricultural habitats?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Santilli

    2008-07-01

    Full Text Available Abstract In recent years, much research on brown hare (Lepus europaeus, Pallas 1778 ecology has been conducted in Europe to identify habitat-species relationships and the reasons for the decline in hare populations that have occurred since the 1960s. However, very few studies have considered the influence of soil texture on the abundance of this species in agricultural habitats. In this paper we examine the relationship between winter brown hare density in protected areas (game refuges in four provinces of the Tuscany region (central Italy and soil texture. Results show that hares reach higher densities in areas characterized by "loam" soils compared to areas where soils are richer in clay. Although this relationship is probably complex, soil texture may indirectly affect brown hare populations by influencing the temperature and moisture of the ground and influencing the timing of farming operations (tillage. Riassunto Il suolo influenza l’abbondanza della lepre Lepus europaeus negli ambienti agricoli? Negli ultimi anni sono state effettuate numerose ricerche sull’ecologia della lepre europea Lepus europaeus, al fine di evidenziare le relazioni fra questa specie ed il tipo di habitat e di comprendere i motivi del declino avvenuto a partire dagli anni ’60. Ciononostante pochi studi hanno preso in considerazione l’influenza del tipo di suolo sulla consistenza di questo lagomorfo negli ambienti agricoli. Nel presente lavoro viene esaminata la relazione fra la densità invernale della lepre all’interno delle zone di ripopolamento e cattura di quattro province toscane e la tessitura del suolo di queste aree. E’ stato riscontrato che le lepri raggiungono densità più elevate in aree dove predominano i suoli franchi rispetto ad aree dove risultano più argillosi. Sebbene questa relazione sia probabilmente complessa, la tessitura del suolo potrebbe influenzare

  18. Le cosmos et le lotus confessions d'un astrophysicien

    CERN Document Server

    Trinh, Xuan Thuan

    2011-01-01

    Que nous dit vraiment la science sur la nature de l'univers, sur son origine et son avenir ? Par quel mystère le langage mathématique, pure création de l'esprit humain, se révèle-t-il aussi performant pour nous décrire les phénomènes physiques, de l'infiniment petit à l'infiniment grand ? S'il existe un ordre du monde, ce que nous en disent la physique quantique et la théorie de la relativité est-il compatible avec ce qu'enseigne le bouddhisme ? Et que peut-on en conclure concernant notre propre vie ? A ces questions passionnantes et à beaucoup d'autres, le célèbre astrophysicien Trinh Xuan Thuan répond ici d'une façon personnelle, en s'appuyant sur son expérience. Son itinéraire l'a placé d'emblée à la confluence de trois cultures : issu d'une famille de lettrés vietnamiens imprégnée de traditions bouddhiste et confucéenne, il a reçu une éducation à la française puis une formation scientifique à l'américaine. Une telle richesse de points de vue lui permet d'apporter, non pas de...

  19. Accessibilité aux emplois en France : lele de la distance à la ville

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mohamed Hilal

    2004-12-01

    Full Text Available L'objet de cet article est de modéliser les niveaux d’accessibilité potentielle aux emplois des communes françaises selon lele de la distance à la ville. Pour ce faire, nous présentons, tout d’abord, un modèle d’accessibilité et la méthode mise en œuvre pour calculer de façon systématique, à partir des données du réseau routier, une matrice des plus courts chemins, mesurés en temps, entre les communes françaises. Ensuite, dans la deuxième partie, ces distances sont intégrées dans le modèle d’accessibilité retenu afin de mesurer la disponibilité potentielle aux emplois selon la distance au pôle urbain le plus proche et selon les principales catégories d’espace du zonage en aires urbaines et de son complément rural. Enfin, la mesure d’accessibilité potentielle est comparée à plusieurs mesures d’accessibilité empirique.

  20. Le fictif et le réel dans L’Empereur et l’assassin de Chen Kaige

    OpenAIRE

    Giafferri, Xiaomin

    2008-01-01

    Comme tout texte historique littéraire refait l’Histoire en la manipulant, le récit filmique est doublement mensongère du fait de sa double représentation : le décor et les acteurs représentent une situation qui est la fiction, et le film lui-même représente sous forme d’images juxtaposées cette première représentation. Sans vouloir faire la part du réel et de l’imaginaire, le présent travail tente de montrer comment, dans le film L’empereur et l’assassin de Chen Kaige, l’illusion de l’authen...

  1. Full-scale investigation of wind-induced vibrations of mast-arm traffic signal structures.

    Science.gov (United States)

    2014-08-01

    Because of their inherent : fl : exibility and low damping ratios, cantilevered mast : - : arm : tra : ffi : c signal structures are suscepti : b : le to : wind : - : induced vibrations. : These vibrations : cause stru : ctural stresses and strains t...

  2. pour le trimestre qui a pris fin le 30 juin 2013

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Office 2004 Test Drive User

    30 juin 2013 ... Conseil des gouverneurs du CRDI. Le mandat des gouverneurs suivants a pris fin le 27 mai 2013 : Margaret Biggs, d'Ottawa, en Ontario;. Faith Mitchell, de Washington, aux États-Unis; Elizabeth Parr-Johnston, de Chester Basin, en Nouvelle-Écosse; Gordon Shirley, de Kingston, en Jamaïque; l'honorable ...

  3. Book review. Storie e geografie di un veterinario di campagna. Raffaele Mastrocola

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Manuel Graziani

    2013-12-01

    Full Text Available Una raccolta di racconti, o meglio di "storie" ma anche di "geografie" riprendendo l'azzeccato titolo scelto dal dott. Raffaele Mastrocola per la sua prima opera di narrativa autobiografica. Racconti di vita professionale e squarci di vita rurale nel solco del veterinario-scrittore britannico James Herriot. Qui, però, non siamo nell'elegante campagna inglese bensì in quella abruzzese, forte, gentile e certamente più genuina. Tra aneddoti comici, un'ironia delicata e a tratti debordante, l'autore ci racconta la sua vita professionale circondata da clienti pittoreschi, per lo più anziani, di un'umanità rurale oramai quasi dimenticata, con un'attenzione nostalgica per il periodo dell'infanzia e la formazione universitaria a Bologna (compresi i "rapporti" telefonici con Vasco Rossi e le cene "Da Vito". Una lettura gradevole e, perché no, utile ai giovani veterinari che troveranno tra le pagine consigli su diagnosi e terapie convalidate attraverso una lunga esperienza condotta sul campo, anche a beneficio umano, come nel caso del sedano selvatico che l'autore definisce un "antibiotico naturale, un toccasana per le vie urinarie". Un altro racconto di particolare interesse è quello intitolato "Quel benedetto femore" con Mastrocola che narra con trasporto come è riuscito a trovare la soluzione ad un caso complesso non attingendo ad un manuale di scienza veterinaria, bensì ad un libro di narrativa di James Herriot, suo vero e proprio faro personale: "Ho sempre avuto simpatie per i racconti di vita professionale. Il mio grande ispiratore è stato James Herriott! Oggi a distanza di oltre trenta anni dall'inizio della mia attività, sento la necessità di condividere le mie esperienze, le mie emozioni ed i miei ricordi con altri. La miscellanea dei miei racconti è una raccolta di 'ricordi giovanili', vita professionale ed il diario di un mio viaggio in moto d'epoca fatto in Australia." Sì perché l'autore, tra i suoi mille interessi, ha anche

  4. Le droit, l'économie et le fondamental

    OpenAIRE

    Gérard Farjat

    2005-01-01

    MAITRE Grégory, préf. MUIR WATT Horatia, La Responsabilité civile à l’épreuve de l’analyse économique du droit, Paris, L.G.D.J., coll. Droit &Économie, 2005,315 p. LE TOURNEAU Philippe, L’Éthique des affaires et du management au XXIe siècle, Paris, Dalloz, Paris, Dunod, 2000,269 p. DELMAS-MARTY Mireille, Le Relatif et l’universel : les forces imaginantes du droit, Paris, Seuil, coll. La Couleur des idées, 2004,440 p. FRISON-ROCHE Marie-Anne, BONFILS Sébastien, Les Grandes Questions du droit é...

  5. Le FIVB annonce le financement de huit autres projets | CRDI ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    5 avr. 2018 ... Découvrez les derniers récents projets soutenus par le Fonds d'innovation en matière de vaccins pour le bétail : Maladie de Newcastle · Pleuropneumonie contagieuse caprine – cowdriose · Plateforme de modification génétique CRISPR/cas9 · Entérotoxémie, la bactérie Pasteurella et la fièvre de la vallée ...

  6. pour le trimestre qui a pris fin le 30 septembre 2016

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Office 2004 Test Drive User

    30 sept. 2016 ... Le CRDI finance des travaux de recherche appliquée ... internationales dʼinformation financière (normes IFRS). ..... voie de développement et sur la mise en oeuvre des connaissances scientifiques, techniques et autres en vue du .... Les accords expirent à des dates différentes, et le dernier prend fin en.

  7. La Media Literacy nella prospettiva finlandese, nordica ed europea

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sol-Britt Arnolds-Granlund

    2013-03-01

    Full Text Available Nel secolo scorso, e in special modo negli ultimi dieci anni, la questione dei media e, in particolare, il tema della media literacy ha attratto l’interesse delle autorità, degli studiosi e di altri responsabili nel settore educativo. Nel tempo sono entrati in uso molti concetti, ma sfortunatamente senza che ne venisse fornita una definizione, nella maggior parte dei casi. Questo articolo si focalizza sulla media literacy, su come può essere definita e sul significato di concetti affini utilizzati nel contesto finlandese. Inoltre viene discussa la relazione tra i concetti di media literacy e digital literacy e la collocazione della media literacy nei curricula scolastici in Finlandia. Il contributo affronta anche il problema della valutazione della media literacy nelle politiche istituzionali e chiude con un accenno alle prospettive future di ricerca nel campo dell’educazione ai media. Trattandosi di un lavoro di ampio respiro sulla media literacy, si riferisce sia a iniziative politiche che ai risultati della ricerca e alle pratiche educative.

  8. LA COMUNITÀ MACROBENTONICA DELL’ALTO METAURO (APPENNINO UMBRO-MARCHIGIANO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Grilli

    2009-10-01

    Full Text Available La parte alta del bacino idrografico del Fiume Metauro (Appennino Umbro-Marchigiano è stata oggetto di una campagna di ricerca annuale finalizzata alla caratterizzazione della comunità macrobentonica. In quattro stazioni di raccolta è stata riscontrata una comunità di elevata ricchezza tassonomica, alla quale contribuivano taxa stenoeci con valore di indicatori e/o di importanza biogeografica. I popolamenti sono apparsi differenti nelle varie stazioni e nelle diverse stagioni, mostrando nel complesso una relazione inversa tra ricchezza tassonomica e abbondanza del taxon dominante. La diversità tassonomica era più elevata nelle stazioni a maggiore altitudine, caratterizzate da sedimenti grossolani, mentre una sensibile riduzione del numero di taxa è stata osservata lungo l’asta fluviale, dove è apparsa evidente la dominanza di taxa eurieci. La diversità della comunità macrobentonica osservata dimostra l’importanza faunistica ed ecologica del tratto pedemontano del fiume Metauro, evidenziando l’opportunità di una sua gestione attenta alla tutela e alla conservazione.

  9. Le barrage des trois Gorges (Chine

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luc Merchez

    1999-09-01

    Full Text Available Le barrage des Trois Gorges, en construction sur le Yangzijiang, sera le plus grand barrage au monde. Le gigantisme du projet et sa médiatisation croissante en Occident permettent d'en saisir les enjeux environnementaux et humains. On analyse les grandes caractéristiques du projet et ses conséquences premières avant d'aborder le travail de recherche de l'équipe SIG de l'IGA de Grenoble qui vise à préparer la relocalisation de plus d'un million d'habitants, et à modéliser les impacts démographiques et sociaux.

  10. Lele de l'IL6 dans le cancer du foie lié à l'hépatopathie métabolique

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Le cancer du foie est souvent mortel. Il n'existe que très peu d'options de traitement, et il s'agit de l'un des cancers dont l'incidence augmente dans le monde entier. L'obésité ou les maladies métaboliques (comme le diabète et la stéatose hépatique) constituent des facteurs de risque du cancer du foie qui sont mal compris.

  11. Rapport financier trimestriel pour le trimestre qui a pris fin le 30 ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Sophie Comeau

    30 sept. 2017 ... Régi par la Loi sur le Centre de recherches pour le développement international ... forme des leaders dans les secteurs de l'administration publique, de la .... Plus des trois quart du manque à gagner prévu de 11,6 millions.

  12. Nicolas Michel, Une économie de subsistances. Le Maroc précolonial, IFAO, Le Caire, 1997.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sylvie Denoix

    2004-11-01

    Full Text Available Le titre de cet ouvrage peut apparaître paradoxal si l'on considère, comme le rappelle Nicolas Michel, que le Maroc, dès avant le XIXe siècle, était inséré dans une économie marchande internationale "faisant circuler dans tout le pays produits et espèces monétaires". En fait, les produits de première nécessité échappent au grand négoce et font plutôt l'objet d'un troc, d'un échange contre services, hors système monétaire. Néanmoins, dans un souci de rigueur méthodologique, l'auteur nous garde...

  13. Accademie teatrali fiorentine nel quartiere di Santa Croce tra Sei e Settecento: tra attori dilettanti, gioco d’azzardo e primi tentativi impresariali

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesca Fantappiè

    2011-10-01

    Full Text Available Il saggio approfondisce il funzionamento delle accademie teatrali fiorentine a cavallo tra XvII e XvIII secolo sotto più punti di vista: localizzazione dei teatri, repertorio e circolazione degli interpreti, aspetti di amministrazione economica, rapporti con il potere e, nella fattispecie, con la dinastia medicea. Emerge la concentrazione nel quartiere di Santa Croce di Firenze di una buona parte delle accademie di dilettanti, che per alcuni decenni offrono una produzione drammaturgica alternativa a quella del teatro degli attori professionisti, esclusi dal mercato fiorentino nell’ultima fase medicea. Sulle motivazioni di questo fenomeno sono qui proposte ipotesi alternative alla vulgata storiografica che vede in questi anni il nadir culturale nella storia del Granducato e della famiglia al potere. Ci si sofferma, inoltre, sul problema di una possibile definizione di sistema teatrale fiorentino, con particolare attenzione alla disanima dei primi tentativi di adozione di un modello impresariale nel teatro in musica.

  14. Le CRDI en Égypte

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    afin d'y favoriser la croissance et le développement. Il en résulte des solutions locales, novatrices et durables, qui offrent des choix aux personnes qui en ont le plus besoin et font changer les choses. Centre de recherches pour le développement international. CP 8500, Ottawa (Ontario) Canada K1G 3H9. 1012 alexandrie.

  15. La transizione dell’Est Europa verso la libertà religiosa

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federica Botti

    2013-10-01

    Full Text Available Contributo sottoposto a valutazioneSOMMARIO: 1. Stati a democrazia socialista, ateismo di Stato e libertà religiosa - 2. Dalla pentarchia patriarcale all’evoluzione della nozione di territorio canonico - 3. Sulla restituzione dei beni confiscati: vecchi conflitti e nuove prospettive - 4. Le Conferenze ecumeniche e la pacificazione tra le Chiese cristiane - 5. I problemi aperti: il rapporto della Chiesa cattolica con la Chiesa ortodossa del patriarcato di Mosca - 6. Le prospettive di azione comune delle Chiese nella difesa dei valori etici.

  16. Bologna e il Welfare locale, appunti per una storia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Matteo Troilo

    2013-11-01

    Full Text Available Ancora oggi il welfare locale continua ad essere un tema chiave in una città tra le più sviluppate in Italia e con tradizioni politiche radicate. In questo articolo si pone l’attenzione sull’amministrazione di Bologna e sulla classe politica che l’ha governata in maniera quasi ininterrotta dal dopoguerra. Si analizzeranno in maniera sintetica le politiche messe in atto e il dibattito interno ai partiti di sinistra sulla necessità di mantenere, rinforzare o limitare le politiche del welfare cittadino.

  17. Le CRDI en Indonésie

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    l'État dans l'île de Java. Soutenu par le CRDI, l'institut Lembaga Alam Tropika Indonesia. (ou LATIN) a conçu un modèle de cogestion des forêts qui met à contribution les collec- tivités et le gouvernement dans trois dis- tricts. Ainsi, les agriculteurs disposent d'un meilleur accès aux ressources de la forêt. Évaluation des ...

  18. The community regulation for environmental management and audit: an opportunity for firms. Some Enea promotion actions; Il regolamento comunitario di ecogestione e audit: un'opportunita' per le imprese. Alcune azioni promozionali ENEA

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Andriola, L; Brunetti, N; Caropreso, G; Luciani, R; Merelli, A [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1999-07-01

    EMAS (Environmental Management and Audit Scheme), introduced by the 1836/93 Community regulation, is one of the tools activated by the European Union in the field of firm-environment interactions, to overcome the old Command and Control logic by means of the new Moral Suasion one. EMAS has a voluntary character: it intends to replace conflicting relations between control authority and firm with relations centred on a dialogue and action agreed upon by the parties, on the basis of impartial and reliable information. The report illustrates the procedure for applying this regulation, EMAS advantages for firms, its implementation in Italy and the most important pilot actions carried out by ENEA. [Italian] L'EMAS (Environmental Management and Audit Scheme), introdotto con il Regolamento comunitario 1836/93, rappresenta uno degli strumenti che l'Unione europea ha attivato nel campo delle interazioni impresa-ambiente, per superare la vecchia logica del Command and Control (imponi e controlla) mediante la nuova logica della Moral Suasion (persuasione morale). Lo strumento EMAS, che ha carattere di volontarieta', intende sostituire un rapporto di tipo conflittuale fra autorita' di controllo ed impresa con un rapporto centrato su un dialogo ed un'azione concertata tra le parti, sulle basi di un'informativa obiettiva ed affidabile. Il rapporto illustra il percorso per l'applicazione del regolamento, i vantaggi di EMAS per le aziende, il suo stato di attuazione in Italia e le principali azioni pilota svolte da ENEA.

  19. Le shopping mall : un modèle pour la construction de la ville ?

    OpenAIRE

    Daniau, Anaïs

    2017-01-01

    Après avoir montré à quel point le renouvellement du concept de shopping mall s’était inspiré de la ville, le présent article souhaite symétriser l’analyse de cette relation en décrivant la manière dont la gestion des centres urbains emprunte au fonctionnement des centres commerciaux pour se réinventer. Cette référence croissante au centre commercial comme modèle d’efficacité par les gestionnaires de centre-ville révèle selon nous l’existence de processus plus larges touchant nos centres-vill...

  20. Efeitos do ruído de tráfego na saúde: para além das "moléstias"

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Julio Díaz Jiménez

    2015-12-01

    Full Text Available Os transtornos auditivos têm sido tradicionalmente associados ao ruído laboral das pessoas expostas. Recentemente, o ruído produzido nas proximidades de aeroportos foi relacionado com diferentes patologias, sobretudo as cardiovasculares. Nos últimos anos, o ruído ambiental das grandes cidades, principalmente devido ao tráfego, foi relacionado com diversas patologias, tanto de natureza cardiovascular, como respiratória e inclusivamente com diabetes. Neste trabalho, para além se fazer uma breve descrição dos estudos que relacionam o ruído ambiental com a morbilidade e os diferentes mecanismos biológicos implicados, possíveis de explicar nessas associações; apresentam-se os resultados de um conjunto de investigações que, mediante a Análise de Séries Temporais, relacionam o ruído de tráfego na cidade de Madrid com a mortalidade diária por causas circulatórias, respiratórias e diabetes na faixa etária de maiores de 65 anos. Assim como a mortalidade anual atribuída ao ruído de tráfego em Madrid e a sua comparação com a atribuição às PM2,5.

  1. Rapport financier trimestriel pour le trimestre qui a pris fin le 31 ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Sophie Comeau

    31 déc. 2017 ... Régi par la Loi sur le Centre de recherches pour le développement international ... optimiser les retombées; forme des leaders dans les secteurs de ... Centre dans ce domaine, et a animé une table ronde avec trois des quatre ...

  2. Erosão na cultura do milho em sucessão à aveia preta e pousio descoberto, em preparo convencional e plantio direto, com tração animal e tratorizada

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    R. Levien

    2001-09-01

    Full Text Available Empregando chuva simulada em Argissolo Vermelho distrófico arênico, com declividade média de 0,12 m m-1, avaliou-se a erosão na cultura do milho (Zea mays L. em preparo convencional e plantio direto, utilizando tração animal e tratorizada, antecedida de pousio descoberto e aveia preta (Avena strigosa Schieb no inverno, no período compreendido entre 1994 e 1995. Chuvas simuladas na intensidade de 64 mm h-1 e duração de 60 a 105 min foram aplicadas em quatro épocas: logo após a semeadura, 30 e 60 dias após a emergência e logo após a colheita do milho. A cobertura do solo propiciada pela cultura de inverno foi reduzida em 90% após o preparo convencional, independentemente da forma de tração. As perdas de solo e água medidas durante o desenvolvimento do milho foram sempre maiores sob preparo convencional do que sob plantio direto, independentemente da forma de tração, exceto logo após a colheita, quando a resteva estava uniformemente distribuída na superfície do solo. No preparo convencional, a erosão na cultura do milho foi, na média das formas de tração, 45% menor, quando antecedida de aveia preta no inverno do que quando antecedida de pousio descoberto. Por sua vez, a cultura do milho, por si só, reduziu a erosão em 60%, na média das formas de tração, comparada à do solo descoberto. A forma de tração influenciou a erosão somente no preparo convencional, com a animal apresentando perdas totais de solo 55 e 15% inferiores à tratorizada, respectivamente na cultura do milho e em solo descoberto. A perda de água por enxurrada foi mais afetada pela forma de tração no preparo convencional, totalizando, em média, 44% na animal e 57% na tratorizada, em relação ao volume total de chuva aplicado.

  3. Le partenariat mondial sur les données ouvertes pour le ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Les données ouvertes favorisent le changement. Au Brésil, au Népal et au Nigeria, certaines personnes utilisent les données publiquement accessibles sur le budget gouvernemental pour repérer et combattre la corruption. Des analystes de données et des développeurs en TI d'autres pays en développement améliorent ...

  4. pour le trimestre qui a pris fin le 30 septembre 2012

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    acray

    30 sept. 2012 ... recommande de lire ce rapport en parallèle avec les états financiers non audités (à la page 9). L'information et les .... développement ont augmenté de 56,9 % par rapport au même trimestre de l'exercice 2011-2012 ..... IFRS) telles que publiées par le Conseil des normes comptables internationales (CNCI).

  5. Ressenya a Delle Donne, Fulvio & Torró, Jaume (eds. L’immagine di Alfonso il Magnanimo tra letteratura e storia, tra Corona d’Aragona e Italia - La imatge d’Algons el Magnànim en la literatura i la Historiografia entre la Corona d’Aragó i Itàlia, Florència, SISMEL -Edizioni del Galluzzo , 2016, XII + 300 p. ISBN: 978-88-8450-691-7

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marta Marfany Simó

    2016-12-01

    Full Text Available Review to Delle Donne, Fulvio & Torró, Jaume (eds. L’immagine di Alfonso il Magnanimo tra letteratura e storia, tra Corona d’Aragona e Italia - La imatge d’Algons el Magnànim en la literatura i la Historiografia entre la Corona d’Aragó i Itàlia, Firenze, SISMEL -Edizioni del Galluzzo , 2016, XII + 300 p. ISBN: 978-88-8450-691-7

  6. Les pôles de compétitivité : le recours au modèle des clusters ?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jean Bouinot

    2007-03-01

    Full Text Available Introduction : définition d’un cluster En novembre 2004, le gouvernement a lancé un appel d’offre pour structurer des pôles de compétitivité que les praticiens français n’hésitent pas à qualifier de cluster, littéralement un rassemblement du type « bouquet de fleurs ». Pour une définition théorique on peut s’appuyer sur une comparaison avec le modèle du district industriel italien (MDII. Le district est spécialisé dans un produit donné (chaussures de sport à Montebelluna, le leader mondial e...

  7. Luther contre le protocole de Kyoto ou le retour des « indulgences ».

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Bernard Jouve

    2005-05-01

    Full Text Available Le 16 février 2005 a marqué la mise en œuvre du Protocole de Kyoto. En fait, depuis l’annonce par la Russie, le 25 octobre 2004, de sa décision de ratifier ce protocole, l’affaire était entendue. Menacé depuis le refus des États-Unis, l’un des plus grands pollueurs de la planète, de ne pas le ratifier pour des raisons purement économiques alors que ce pays produit à lui seul 40 % des gaz à effet de serre ( ges , l’accord survenu à Kyoto en 1997 est enfin entériné et ...

  8. Le paludisme, le tsunami silencieux d'Afrique | CRDI - Centre de ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    12 janv. 2011 ... Dans un élan de compassion fort justifié, le monde s'est porté au secours des victimes du tsunami qui a touché récemment la région de l'océan Indien. Mais il ignore qu'un « tsunami silencieux », le paludisme, s'abat sans cesse sur l'Afrique et y fait chaque année plus de 1,5 million de victimes, surtout de ...

  9. Sauver le café | CRDI - Centre de recherches pour le ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    D'un tiroir de la collection entomologique de Cenicafé, où sont conservés 38 000 spécimens, Álvaro Gaitán extrait le coupable, un minuscule insecte brunâtre qui a fait perdre à lui seul un demi-milliard de dollars par an à l'industrie du café dans les dernières années. Le scolyte du caféier (la broca, en espagnol) se nourrit ...

  10. La Fecondazione Assistita tra Eguaglianza e Patriarcato

    DEFF Research Database (Denmark)

    Di Nucci, Ezio

    2016-01-01

    Il dibattito etico sulle nuove tecnologie riproduttive (come ad esempio la fecondazione assistita o la maternità surrogata, ma anche iltrapianto dell’utero) – concentrandosi su questioni relative a permissibilitàe giustificazione morale – trascura una problematica importante: le tecnologie riprod...... to share biological motherhood – that reproductive technologies perpetuate prejudices about thevalue of biological ties and therefore, far from challenging patriarchal oppression,those practices reinforce the discriminatory status quo....

  11. Alex Woloch, Caratterizzazione e distribuzione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sostene Massimo Zangari

    2012-12-01

    Full Text Available Le opere narrative mostrano un’innata consapevolezza della tensione che deriva dalla necessità di distribuire l’attenzione su diversi personaggi in quantità disomogenee. L’autore si propone di creare un modello teorico per affrontare una serie di questioni legate alle scelte distribuzionali nel romanzo dell’Ottocento. Vengono introdotte le categorie di spazio-personaggio – l’incontro/scontro tra individuo rappresentato e spazio narrativo – e sistema-personaggi – la disposizione di personaggi multipli in una struttura narrativa. Le categorie intendono ovviare alla scissione che ha dominato la critica sul personaggio, divisa tra due posizioni antitetiche: da un lato chi ha ridotto il personaggio a mero accorgimento formale, dall’altro coloro i quali ne hanno enfatizzato l’aspetto referenziale e umano. L’intento delle categorie qui proposte è invece quello di recuperare la dialettica che lega questi due aspetti del personaggio finzionale. In particolare, mettere in evidenza come gli esiti strutturali del romanzo dipendano dal problema di rappresentare personaggi minori ridotti ai due principali paradigmi del bizzaro e del lavoratore. I meccanismi del romanzo e i disequilibri strutturali che derivano dall’incorporazione dei personaggi sono interpretati dall’autore come rispechiamento del difficile rapporto tra diseguaglianza e democrazia, che ha contrassegnato un secolo, l’Ottocento, dove alla mobilità sociale della borghesia faceva da contraltare la marginalizzazione delle classi subalterne. L’intervento si conclude con cenni al trattamento del personaggio nei lavori di Jane Austen, Dickens e Balzac.

  12. Le continu contre l'espace

    Science.gov (United States)

    Salanskis, Jean-Michel

    Disons pour conclure que, en tout état de cause, la façon de concevoir philosophiquement le conflit du continu et de l'espace que nous avons trouvée chez Hegel n'est pas homogène avec le style et les modalités de la pensée mathématique: 1) d'une part, le lien classique, le lien de référence entre continu et espace en mathématiques n'est pas que l'espace serait premier et privé de pensée, et le continu second, venant dissoudre l'espace en apportant la qualité, l'infini et la pensée, mais tout au contraire, il consiste en ce que l'espace est fondé sur l'abîme infinitaire du continu ; 2) d'autre part, l'éventuel divorce entre l'espace et le continu dans l'aire mathématique n'est pas celui d'une réflexivité purement conceptuelle du continu avec un positivisme géométrique, n'équivaut pas à une rupture disciplinaire ; il est plutôt le symptôme de la dérive d'une herméneutique à l'égard d'une autre, au sein d'un continent juridique commun définissant la discipline (la mathématique ensembliste), cette dérive pouvant, à la limite, induire une refonte de ce sol juridique, sans que jamais il soit question pour autant de nier l'unité des mathématiques, à comprendre ici comme l'unité ultime de responsabilité de la communauté mathématique à l'égard des trois questions Qu'est-ce que l'espace?”, “Qu'est-ce que le continu?” et “Qu'est-ce que l'infini?”.

  13. Le surpoids, l'obésité et le contrôle glycémique chez les diabétiques ...

    African Journals Online (AJOL)

    utilisation et du stockage des sucres apportés par l'alimentation, sa prise en charge est ... l'organisation mondiale de santé (OMS), Le contrôle glycémique a été effectué par l'analyse sanguine de l'Hémoglobine glycosylée et de la Glycémie à jeun.

  14. Le strutture dell'immaginazione. Un disegno di John Hejduk / Structures for the Imagination. A John Hejduk's drawing

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lamberto Amistadi

    2014-05-01

    Full Text Available Un disegno di John Hejduk è l'occasione per riflettere sul rapporto tra ideazione, rappresentazione e realizzazione dell'opera di architettura, seguendo i ragionamenti del maestro americano. Attraverso i mezzi che le sono propri, walls, roofs, boundaries, l'immagine architettonica ha la capacità di evocare e richiamare il senso profondo di situazioni inattese, “rinfrescare” la nostra visione delle cose contro il pericolo dell'automatizzazione. Ne esce un quadro in cui, nel circolo creativo che coinvolge artefice e fruitore, la realtà dell'architettura contribuisce per la sua parte al progetto di “fabbricazione del mondo”. / A drawing by John Hejduk is an opportunity to reflect on the relationship between the creation, representation and realisation of a work of architecture, following the reasoning of the American maestro. Through its own means - walls, roofs, boundaries - the architectural image has the capacity to evoke and invoke the profound sense of unexpected situations, to "refresh" our vision of things against the danger of automation. What emerges is a scenario in which, in the creative circle involving maker and spectator, the reality of architecture contributes to its part in the project of "manufacturing the world"

  15. Influência da auto-percepção do envelhecimento e dos traços de personalidade na satisfação com a reforma

    OpenAIRE

    Fragoso, Nuno Miguel do Rosário Mendes

    2013-01-01

    Tese de mestrado, Psicologia (Secção de Psicologia Clínica e da Saúde - Núcleo de Psicologia Clínica Dinâmica), Universidade de Lisboa, Faculdade de Psicologia, 2013 O presente trabalho foca-se no estudo da influência da auto-perceção do envelhecimento e dos traços de personalidade na satisfação com a reforma, numa amostra de idosos oriundos da comunidade e sem psicopatologia diagnosticada. Tem como objetivos: (1) analisar a auto-perceção do envelhecimento, os traços de personalidade e a s...

  16. Bizarre marriages: Weddings as a form of legitimization of intimate relations with non-human agents

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jan Stasieńko

    2015-10-01

    Full Text Available L’articolo presenta il caso di un matrimonio tra l’utente di una Nintendo DS, Sal9000, e un personaggio del videogame Love Plus, Nene Anegasaki, come esempio della più ampia pratica di far sposare oggetti materiali e immateriali che caratterizza la community Objectum Sexuals. Il testo analizza le forme di intimità e i codici di comunicazione che si creano tra umani e oggetti e presenta pratiche pseudo-legali di matrimonio come manifesti dell’apertura alla relazionità postumana.

  17. Changes in stature during and after spinal traction in young male subjects Alterações na estatura antes e após a tração vertebral em homens jovens

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    ALF Rodacki

    2007-02-01

    Full Text Available BACKGROUND: Spinal traction is a relatively popular procedure for increasing the intervertebral space by applying separating forces. The parameters of time and magnitude of the traction forces may influence the outcomes from this procedure and need to be investigated. The duration of the benefits derived from traction is unknown and needs to be determined so that physiotherapists can provide better and more effective treatments. OBJECTIVE: This study analyzed the relationship between load magnitude and time during spinal traction in relation to stature variations. Traction effect duration was also analyzed. METHOD: Fifteen healthy male subjects (23.1 ± 5.77 years; 1.80 ± 0.17 m and 87.0 ± 9.6 kg were assessed under three traction conditions (0, 30 and 60% of body weight, BW of 42 minutes. Stature variation was used to determine intervertebral disc height variation. Stature was assessed every 7 minutes during traction of 42 minutes and every 5 minutes for 45 minutes after traction ceased. RESULTS: 0 and 30% BW traction produced similar gains (6.09 ± 1.89 mm, 5.70 ± 1.88 mm, respectively; p>0.05, while these were smaller (pCONTEXTUALIZAÇÃO: A tração sobre a coluna vertebral é um procedimento relativamente popular para aumentar o espaço inter-vertebral pela aplicação de forças de separação. Os parâmetros de tempo e magnitude da força aplicada podem influenciar os resultados desse procedimento e ainda precisam ser investigados. A duração dos benefícios derivados da tração não é conhecida e precisa ser determinada para que fisioterapeutas possam prover tratamentos melhores e mais eficientes. OBJETIVO: Este estudo analisou a relação entre a magnitude de carga e de tempo durante a tração vertebral sobre as variações de estatura, bem como a duração deste efeito. MÉTODOS: Quinze sujeitos saudáveis do sexo masculino (23,1 ± 5,77 anos; 1,80 ± 0,17 m e 87,0 ± 9,6 Kg foram mensurados sob três condições (0, 30 e 60% PC

  18. Il Minnesota Multiphasic Personality Inventory-2 nel contesto forense: studio su coppie di genitori in fase di separazione ed affidamento minori / L’Inventaire Multiphasique de Personnalité du Minnesota-2 dans le contexte juridique : une étude sur les parents confrontés à une séparation et à la garde des enfants / The Minnesota Multiphasic Personality Inventory–2 Test in the legal context: a study on parents going through separation and the custody of children

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lasala R.

    2017-12-01

    Full Text Available Obiettivo di questo lavoro è analizzare i profili medi di genitori valutati in sede di consulenza tecnica per l'affidamento di figli minori attraverso il Minnesota Multiphasic Personality Inventory 2 (MMPI-2, il questionario di personalità maggiormente utilizzato in ambito giuridico. Si tratta di uno studio iniziale ed esplorativo, condotto su un campione di 200 periziandi divisi equamente tra uomini e donne, che si propone in primis di rispondere all’esigenza dello psicodiagnosta forense di avere dati statistici specifici a cui far riferimento quando utilizza tale strumento. Il lavoro ha anche l'obiettivo di osservare la presenza di eventuali differenze significative tra i dati emersi dal campione peritale ed i valori normativi generali della popolazione italiana. Le but de cette étude est celui d’analyser les profils moyens des parents évalués par le test MMPI-2 (Inventaire Multiphasique de Personnalité du Minnesota-2 afin d’obtenir la garde de leurs enfants. Le MMPI-2 est le questionnaire de personnalité le plus utilisé dans le contexte juridique. Dans l’article, les auteurs présentent une étude initiale et exploratoire menée sur un échantillon de 200 personnes, réparties de manière égale entre hommes et femmes. En outre, cette étude a pour objet d’observer les différences statistiquement significatives entre l’échantillon et la population de référence. En effet, elle montre certaines différences entre les valeurs moyennes dans ces deux groupes, notamment entre les deux sexes. The aim of this study is to analyse the average profiles of parents evaluated through the MMPI-2 test (Minnesota Multiphasic Personality Inventory 2 in order to obtain custody of their children. The MMPI-2 is a psychological test that assesses personality traits which is the most used test in legal context. This is an initial and exploratory study done on a sample of 200 people, equally divided between men and women, assessed with a view

  19. Rapport financier trimestriel pour le trimestre qui a pris fin le 31

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Sophie Comeau

    31 déc. 2011 ... politiques, de chercheurs et de collectivités de par le monde. ..... qui a été choisi à l'issue d'un processus de recrutement mené ... Les bureaux régionaux constituent une ressource stratégique et un élément clé du modèle de.

  20. Rapport financier trimestriel pour le trimestre qui a pris fin le 31

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Office 2004 Test Drive User

    31 déc. 2016 ... Le CRDI finance des travaux de recherche appliquée ... développement international (le Centre) et lʼévolution de la ...... voie de développement et sur la mise en oeuvre des connaissances scientifiques, techniques et autres en vue du .... vertu d'accords de contribution conclus avec des bailleurs de fonds.

  1. La pedagogia cattolica e la Bildung: annotazioni…minime

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    FRANCO CAMBI

    2011-12-01

    Full Text Available Il saggio discute le ripercussioni della teoria della Bildung nellapedagogia cattolica italiana. Le figure esemplari di riferimento recepite in Italia sono Förster e Hessen, teorico del personalismo il primo, maestro del neoumanesimo il secondo. Viene poi esaminato il dialogo tra la pedagogia cattolica e la pedagogia della Bildung negli anni cinquanta ed in seguito vengono discusse quattro figure-chiave della pedagogia cattolica italiana (Laeng, Flores, Manno, Ducci e le loro posizioni postmoderne. Nell’ultima parte del lavoro, infine, sono messi in rilievo alcuni nodi fondamentali dei modelli pedagogici piùrecenti.

  2. Untitled

    Indian Academy of Sciences (India)

    à NH4+CL- et d'un état homéopolaire où l'un des cinq électrons jouerait un rôle différent des autres. Letraédre PC14 doit donner naissance, comme le prévoit la théorie, à quatre raies dont une polarisée : ce sont ces quatre raies que l'on observe trés aisément dans tous les clichés aussi bien de PCI° solide que de SbClº.

  3. Sospensione di potestà

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Fausta Maternini

    2011-03-01

    Full Text Available La voce è destinata alla pubblicazione, in lingua spagnola, nel Diccionario general de Derecho canónico edito dall’Instituto Martìn de Azpilcueta, Universidad de Navarra. SOMMARIO: 1. Il concetto di potestà nella Chiesa – 2. La sospensione di potestà quale atto amministrativo - 3. … in relazione al munus santificandi - 4. … in relazione alla potestà di magistero - 5 … in relazione alla potestà di governo.

  4. The community regulation for environmental management and audit: an opportunity for firms. Some Enea promotion actions; Il regolamento comunitario di ecogestione e audit: un'opportunita' per le imprese. Alcune azioni promozionali ENEA

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Andriola, L.; Brunetti, N.; Caropreso, G.; Luciani, R.; Merelli, A. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1999-07-01

    EMAS (Environmental Management and Audit Scheme), introduced by the 1836/93 Community regulation, is one of the tools activated by the European Union in the field of firm-environment interactions, to overcome the old Command and Control logic by means of the new Moral Suasion one. EMAS has a voluntary character: it intends to replace conflicting relations between control authority and firm with relations centred on a dialogue and action agreed upon by the parties, on the basis of impartial and reliable information. The report illustrates the procedure for applying this regulation, EMAS advantages for firms, its implementation in Italy and the most important pilot actions carried out by ENEA. [Italian] L'EMAS (Environmental Management and Audit Scheme), introdotto con il Regolamento comunitario 1836/93, rappresenta uno degli strumenti che l'Unione europea ha attivato nel campo delle interazioni impresa-ambiente, per superare la vecchia logica del Command and Control (imponi e controlla) mediante la nuova logica della Moral Suasion (persuasione morale). Lo strumento EMAS, che ha carattere di volontarieta', intende sostituire un rapporto di tipo conflittuale fra autorita' di controllo ed impresa con un rapporto centrato su un dialogo ed un'azione concertata tra le parti, sulle basi di un'informativa obiettiva ed affidabile. Il rapporto illustra il percorso per l'applicazione del regolamento, i vantaggi di EMAS per le aziende, il suo stato di attuazione in Italia e le principali azioni pilota svolte da ENEA.

  5. Bibliographie de l’île de Clipperton – Île de La Passion (1711-2005)

    OpenAIRE

    Jost, Christian

    2008-01-01

    L’île de Clipperton, baptisée « Île de La Passion » par ses découvreurs français en 1711, porte pourtant le nom d’un pirate anglais. Malgré les très courtes périodes d’occupation qu’elle connut au début du XXe siècle et dans les années 1960, son histoire est jalonnée de nombreux écrits. Son intérêt scientifique sur le plan des études environnmentales et les enjeux économique et géopolitique récemment renouvelés conduisent l’auteur à publier ici cette bibliographie de plus de trois cent cinqua...

  6. L’arte del paesaggio e la sua trasformazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Raffaele Milani

    2015-11-01

    Full Text Available Leggere il paesaggio significa capire la natura, la storia e la cultura di un luogo. Una lettura importante per recuperare i segni del passato, renderli visibili e accostarli a più recenti segni provenienti dalle nuove richieste di possibili trasformazioni. Le forme riconoscibili di un paesaggio rivelano pagine di una lunga storia, dalla tradizione alla modernità. Perché esso è moderno e antico allo stesso tempo. Il paesaggio esprime un’immagine di forme, una reazione sentimentale e allo stesso tempo un’esigenza d’astrazione. E’ categoria dell’oggetto e del soggetto. Dufrenne, in un secolo che sembrava avesse dimenticato la bellezza del paesaggio, aveva elogiato sin dal 1955 la percezione estetica della natura sottolineando una certa indistinzione del sensoriale e dell’affettivo. In generale si accenna a un’arte del paesaggio quando esso viene concepito e sentito in relazione allo sguardo pittorico, alla veduta, alla teatralizzazione della natura, alle suggestioni visive delle note di viaggio. Ma, se vogliamo veramente pensarlo come un’arte dell’origine, un’arte che precede i suoi riflessi nella riproduzione dell’arte figurativa, esso ci appare più ampiamente e profondamente unito a un insieme di aspetti che mettono in luce l’uomo tra natura, cultura, storia e mito. Quest’ultimo si fa poi strumento importantissimo nel cogliere e trasmettere il mistero, l’inesplicabile, l’invisibile. Il paesaggio è, allora, sia reale, un’arte fornita dal fare e dalla cultura di un popolo, sia mentale, legato alla rappresentazione e alla visione del mondo. Gli architetti e i paesaggisti che sono invitati a ridare dignità a un territorio degradato, o troppo alterato e manipolato, dovranno ricordarsi dell’interazione di queste due accezioni ed essere capaci di leggere e interpretare i segni della presenza dell’uomo e migliorare così l’aspetto dei luoghi. 

  7. Mesola red deer: physical characteristics, population dynamics and conservation perspectives

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stefano Mattioli

    2003-10-01

    Full Text Available Abstract The biometry, demography and genetics of red deer Cervus elaphus of Mesola Wood (NE Italy, are presented and discussed in relation to the conservation of this population. Modest body size, low stature, oversimplified antlers and a low reproductive performance characterise red deer from Mesola Wood. The mitochondrial genome showed a private haplotype, different from other red deer in Italy and central Europe. The uniqueness of this nucleus and its biogeographic importance make a long-term conservation plan particularly urgent. Management measures such as fallow deer reduction, winter feeding and pasture mowing were tested, giving promising results. The physical condition of the animals improved, calf and adult mortality declined, and a few cases of antlers with bez tine or crown were reported in this study after four decades. Riassunto Il Cervo della Mesola: caratteristiche fisiche, dinamica di popolazione e prospettive di conservazione La biometria, la demografia e la genetica del cervo Cervus elaphus del Gran Bosco della Mesola (Italia nord-orientale, vengono presentate e discusse in relazione alla salvaguardia di questa popolazione. Il cervo della Mesola risulta caratterizzato dalle modeste dimensioni corporee, dalla struttura semplificata dei palchi e da un basso rendimento riproduttivo. L'analisi del genoma mitocondriale ha evidenziato un aplotipo privato, diverso da quello degli altri cervi italiani e centroeuropei. L'unicità di questo nucleo e la sua importanza biogeografica rendono particolarmente urgente un piano di conservazione a lungo termine. Sono stati verificati interventi gestionali quali la riduzione numerica dei daini, il foraggiamento invernale e lo sfalcio delle superfici a pascolo, con risultati promettenti. Le condizioni fisiche degli animali sono migliorate, la mortalità tra i piccoli e gli adulti è diminuita, e sono stati registrati alcuni

  8. Condutas desviantes e traços de personalidade: testagem de um modelo causal

    OpenAIRE

    Vasconcelos,Tatiana Cristina; Gouveia,Valdiney Veloso; Pimentel,Carlos Eduardo; Pessoa,Viviany Silva

    2008-01-01

    A meta principal deste estudo foi comprovar a adequação de um modelo causal à explicação de comportamentos socialmente desviantes (condutas anti-sociais e delitivas), considerando a contribuição dos traços de personalidade (neuroticismo, extroversão e busca de sensações). Para tanto, participaram 755 estudantes do Ensino Médio e Superior, sendo a maioria do sexo feminino (50,3%), de escolas privadas (53,0%) e com idades variando de 16 a 26 anos (média=20,1; desvio-padrão=3,12). Estes responde...

  9. Lutter contre le paludisme sans DDT

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Nancy Minogue

    La participation de la collectivité aux stratégies de contrôle, une surveillance ... Le contrôle de la maladie passe par une meilleure gestion de l'environnement. En vertu de ... de la santé humaine, ou écosanté, est un processus dynamique qui.

  10. Lo spazio e la definizione del mondo sociale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Veronica Polese

    2015-07-01

    Full Text Available In questi ultimi venti anni abbiamo vissuto in Italia una sempre maggiore attenzione alla violenza maschile verso le donne. Attenzione mediatica, attenzione politica, attenzione delle persone e delle comunità. La pratica di ascolto e relazione con donne in difficoltà a causa di violenza iniziata nella seconda metà degli anni ottanta è divenuta un discorso sociale sulla violenza maschile verso le donne, affermando nuovi paradigmi interpretativi e permettendo l’emersione di un problema strutturale della società, della cultura, del simbolico che ci iscrive nel mondo. Quella pratica ha determinato la possibilità di modificare un contesto che non aveva parole né rappresentazioni della violenza verso le donne, se non per la loro vittimizzazione salvifica di alcuni valori fondanti la società quale la famiglia. Il processo iniziato allora e nato nella fase finale del dibattito intorno alla nuova legge sulla violenza sessuale provava a dare una nuova risposta che aprisse lo spazio alla parola e ad un percorso di libertà femminile. Questa pratica ha accompagnato la nascita dei centri antiviolenza in Italia, con un processo creativo caratterizzato dal riconoscimento di autorità femminile nel percorso di cambiamento del reale in materia di violenza maschile verso le donne.

  11. PERFORMANCE ET RESTRUCTURATION: LE CAS SAÏDAL ...

    African Journals Online (AJOL)

    performance de SAÏDAL suite à sa restructuration débutée en 1997. Le concept de ... millions d'actions. Du point de vue du management, SAÏDAL adopte le tableau de .... Méthodes et Pratiques de la Performance : Le Guide du Pilotage. ... performance des entreprises, Kaplan et Norton proposèrent le tableau de bord ...

  12. Management of rare, low anal anterior fistula exception to Goodsall′s rule with Kṣārasūtra

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pradeep S Shindhe

    2014-01-01

    Full Text Available Anal fistula (bhagandara is a chronic inflammatory condition, a tubular structure opening in the ano-rectal canal at one end and surface of perineum/peri-anal skin on the other end. Typically, fistula has two openings, one internal and other external associated with chronic on/off pus discharge on/off pain, pruritis and sometimes passing of stool from external opening. This affects predominantly male patients due to various etiologies viz., repeated peri-anal infections, Crohn′s disease, HIV infection, etc., Complex and atypical variety is encountered in very few patients, which require special treatment for cure. The condition poses difficulty for a surgeon in treating due to issues like patient hesitation, trouble in preparing kṣārasūtra, natural and routine infection with urine, stool etc., and dearth of surgical experts and technique. We would like to report a complex and atypical, single case of anterior, low anal fistula with tract reaching to median raphe of scrotum, which was managed successfully by limited application of kṣārasūtra.

  13. Politiche della sosta e qualità dell’ambiente urbano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Adriana Galderisi

    2009-05-01

    Full Text Available Dai numerosi Documenti dell’Unione Europea emerge con chiarezza che se la mobilità rappresenta indiscutibilmente un elemento propulsore dello sviluppo urbano, le politiche per la mobilità, e in particolare per la mobilità urbana, necessitano di un deciso ri-orientamento al fine di mitigarne i rilevanti costi ambientali. Ad oggi, il dibattito scientifico e le numerose iniziative promosse in sede europea per la definizione di forme di trasporto urbano sostenibile sembrano convergere su un punto: per accrescere la sostenibilità della mobilità urbana è indispensabile ridurre il numero complessivo di auto e incoraggiare l’utilizzo del trasporto pubblico. In tale contesto, qual è il ruolo della sosta, che rappresenta indiscutibilmente una delle componenti chiave di una mobilità urbana prevalentemente affidata all’auto privata? Le scelte in materia di sosta costituiscono, di fatto, un elemento chiave per ridurre la dipendenza dall’auto privata all’interno delle città, oltreché rappresentare un rilevante punto di congiunzione tra politiche di trasporto e politiche di uso del suolo. “Regolando la fornitura di parcheggi disponibili, l’uso dell’auto privata può essere scoraggiato, rafforzando allo stesso tempo l’uso di modalità di trasporto alternative”. In altre parole, la drastica limitazione dell’offerta di sosta costituisce uno dei principali strumenti per liberare le città dal traffico veicolare: “sapendo che a destinazione il parcheggio non è disponibile, si sceglieranno modi alternativi per raggiungerle”. La sosta viene dunque oggi riconosciuta da un lato quale problema cruciale, soprattutto nelle aree centrali delle grandi città in grado, in molti casi, di ridurne significativamente l’attrattività, dall’altro quale fattore strategico per un complessivo ripensamento della mobilità in ambito urbano, quale il metodo più diffusamente e agevolmente accettato per limitare l’uso dell’auto. A fronte di

  14. Le Valais et ses Reines

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alberto Campi

    2012-06-01

    Full Text Available Combat de ReinesAu premier plan (la corde dans la main, un propriétaire de vaches. Dans l'arène se trouve le rabatteur. Les Reines sur la photo sont des reines de première catégorie (ainsi que le montre le « I » sur leur cuisse .Dimanche 6 mai 2012, « Schakira », la vache numéro 42, a gagné, non sans polémique, le titre de Reine. Elle peut donc être considérée comme la Reine des Reines, titre qu’elle a gagné en se battant contre ses rivales dans différents combats, qui ont commencé pour Sch...

  15. Lo Sport e le sue storie: l'esperienza aquilana, quando lo sport supera l'emergenza

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Pasini

    2013-04-01

    Full Text Available Tale progetto di ricerca, della durata di 12 mesi (da luglio 2010 a luglio 2011 e commissionato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali , intende ricostruire il tessuto sociale di 400 giovani delle scuole secondarie di I e II livello de L’Aquila e provincia attraverso lo sport. Tessuto sociale leso e sfaldato in seguito all’evento sismico che il 6 aprile 2009 colpì il capoluogo abruzzese, in cui oltre all’improvvisa e immediata perdita di tutti i beni materiali sono venuti meno anche i canali di socializzazione primari e secondari. Una quotidianità da ricostruire anche e soprattutto attraverso il concetto di attività sportiva volta, in questo caso più che mai, alla realizzazione di cittadinanza, partecipazione, formazione umana, integrazione e coesione sociale. Con particolare attenzione agli sport di squadra che permettono uno sviluppo affettivo, cognitivo, relazionale e una maggiore comprensione/costruzione della propria personalità. Dunque lo sport come strumento principe per l’inclusione sociale, in quanto gioco che esalta l’armonia e le dinamiche di cooperazione. Lo sport, in generale, va considerato un fatto sociale; è un fenomeno sociale, un sistema culturale - che agisce tra comunicazione, economia e politica - e si presenta come una costruzione sociale. Costruzione generata da significati e rappresentazioni collettive.

  16. Resistência à tração entre amálgama e resina composta em diferentes condições de oxidação - estudo in vitro

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    YOUSSEF Michel Nicolau

    1999-01-01

    Full Text Available Este trabalho estuda in vitro a resistência à tração de corpos-de-prova de amálgama-resina composta unidos pelo adesivo dental Scotchbond Multi-Uso Plus. Os corpos-de-prova foram divididos em três grupos de dez, sendo que cada corpo era o resultado da união de dois discos, um de amálgama e outro de resina composta. Esses discos foram obtidos dentro de cilindros de baquelite e sofreram acabamento superficial com lixa de grana 600. Pretendeu-se simular a técnica do amalcomp e verificar a resistência à tração entre o amálgama e a resina composta em diferentes condições de oxidação do amálgama. Dos resultados obtidos e mediante análise de variância e teste de Tukey a 5%, pôde-se concluir que: o Grupo 3, que ficou na saliva artificial por trinta dias e portanto sofreu maior oxidação, apresenta resistência à tração superior e estatisticamente significante em relação aos grupos 1 e 2; o Grupo 2, que ficou na saliva por sete dias e sofreu menor oxidação, não apresenta resistência à tração estatisticamente superior ao Grupo 1 de amálgama recém-condensado.

  17. Quand le lait devient enjeu social : le cas de la société peule dans le Séno (Burkina Faso

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Madina Querre

    2003-09-01

    Full Text Available L’intérêt pour le « lait » en tant que sujet de recherche est issu, ici, de questionnements autour de l’allaitement en tant que facteur de transmission du VIH. En effet, la transmission du VIH par l’allaitement représente un important problème de santé publique dans les pays du Sud. La mise en place des programmes de prévention reste un problème complexe qui touche divers domaines dont une partie concerne directement notre discipline, étant d’ordre social et culturel. Les perceptions qui valorisent l’allaitement maternel sont très ancrées dans la plupart des cultures « tradi­tionnelles », mettant en valeur celles du lait. Le lait prend en effet dans la société peule une valeur qui va au-delà de la simple question de l’allaitement, étant présent au cœur même de la structure socio-économique. C’est cet aspect qui constituera le propos de cet article.Le terme Kossam, qui désigne le lait, signifie « ce qui est meilleur ». A la base de l’organisation socio-économique peule, son exploitation révèle une originalité particulière concernant les femmes : c’est le lait qui donne aux femmes la possibilité d’une émancipation sociale et économique. En effet, tel que cela sera développé dans cet article, le lait de vache est la propriété de la femme dès l’instant où elle est mariée ; elle peut alors en disposer selon ses intérêts pour la consommation et/ou la commercialisation. Elle peut donc avoir une certaine marge de liberté dans ses actions sans être sous la tutelle complète de son époux. Le fait même qu’elle en soit propriétaire fait référence à un fonctionnement et à une représentation sociale spécifiques.Le lait et sa productrice, la vache, sont au cœur du fonctionnement socio-économique peul. Le lait est considéré comme étant à la base de l’alimentation ; même si dans les faits l’alimentation est aussi organisée autour du mil. Aussi, envisager le

  18. La scuola confessionale nei sistemi anglosassoni.Tra incorporazione inglese e separatismo americano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rita Benigni

    2012-10-01

    SOMMARIO: 1. Premessa - 2. L’istruzione popolare in Inghilterra: dal sostegno alle scuole confessionali alla riforma Gladstone - 3. La scuola confessionale nel sistema di pubblica istruzione: dalla riforma Gladstone ai nostri giorni. - 4. Il separatismo americano: le ragioni di una scelta e la sua incidenza sul sistema scolastico. - 5. Scuola confessionale ed establishment clause. La fase di strict separation. – 6. (segue L’affermazione di un separatismo attenuato. I voucher e le charter schools.

  19. Le vernis des apparences

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Grazia Nicosia

    2010-04-01

    Full Text Available Le but de cet article est de comprendre l’incidence sémiotique du nettoyage d’un tableau ainsi que la résultante cognitive induite sur l’observateur. Cette étude confronte l’analyse des phénomènes visuels engendrés par le jaunissement du vernis et son retrait, à des entretiens réalisés à dessein. Le retrait d’un vernis jauni change considérablement l’image. L’heure, le climat, la saison et l’activité même des personnages s’en trouvent ainsi modifié. La patine peut être perçue, soit comme un obstacle à l’exploration, soit pour ceux qui l’apprécient, comme le medium d’une relation plus intime entre l’œuvre et l’observateur.The purpose of this article is to understand the semiotic impact of the cleaning of a painting and the cognitive effects induced on the observer. This study analyses conjointly the visual phenomenon generated by yellowing varnish and its removal and controlled interviews of observers.The removal of yellowing varnish modifies considerably the perception of the picture. Daytime, climate, season and characters activities are modified. The patina may be perceived either as an obstacle to the painting exploration, or, for those who appreciate it, as a medium for a closer relationship between the painting and the observer.

  20. L'applicazione dei Sistemi Informativi Geografici per la valutazione dei bisogni di salute della popolazione pediatrica immigrata residente a Roma

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A. G. De Belvis

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: lo studio applica i GIS per l’analisi dei bisogni di salute della popolazione immigrata in età pediatrica regolarmente residente a Roma e per la costruzione di bacini di utenza a livello di Municipio, ASL e Comune rispetto alle corrispondenti strutture di offerta.

    Materiali e Metodi: i dati sono stati acquisiti dall’Ufficio Statistica del Comune di Roma (popolazione in età 0-18 anni residente al 31/12/2002 per Municipio, Distretto e ASL. I dati relativi all’offerta dei servizi per l’infanzia delle ASL sono stati reperiti dalle ASL, dal Comune e dalla Caritas di Roma. I dati sono stati successivamente inseriti, verificati ed analizzati attraverso i programmi Excel e Stata7. L’utilizzo delle applicazioni GIS è stato realizzato attraverso il software Arc-View.

    Risultati: dei 169.064 immigrati presenti al 31/12/2002, quelli in età pediatrica (29.629 sono variabilmente distribuiti rispetto al totale degli immigrati e alla popolazione pediatrica residente.
    Ad esempio, la proporzione immigrati minori/immigrati varia da un minimo del 7,3% in Municipio I, ad un massimo del 20,1% nei Municipi VII e VII (Media: 13.26, I.C.95%: 11.46-15.05.
    L’analisi ha permesso di caratterizzare i bisogni socio-sanitari per Municipio, distretto e ASL. Una valutazione quantitativa della relazione bisogno/offerta è stata realizzata georeferenziando la popolazione immigrata in età pediatrica con le corrispondenti strutture di offerta censite.

    Conclusioni: l’utilizzo dei GIS in epidemiologia e sanità pubblica si presenta sempre più prezioso, per la capacità di sintetizzare, rappresentare efficacemente i fenomeni, suggerire ipotesi di correlazioni tra i fenomeni e indirizzare le decisioni in sanità.
    L’applicazione dei GIS sulla popolazione immigrata in età pediatrica – regolarmente residente a Roma - si è prestata in maniera efficace

  1. Le corps dans l'Antiquité

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sophie Lalanne

    2008-06-01

    Full Text Available Ouvrages générauxLaqueur Thomas, La fabrique du sexe. Essai sur le corps et le genre en Occident, trad. fr., Paris, Gallimard, 1992.Feher Michel, Naddaff Ramona, Tazi Nadia, Fragments for a History of the Human Body, 3 volumes, New York, Zone Books, 1989.Le Corps dans l’AntiquitéBodiou Lydie, Frère Dominique, Mehl Véronique dir., L’expression des corps. Gestes, attitudes, regards dans l’iconographie antique, Rennes, Presses Universitaires de Rennes, 2006.Bonnard Jean-Baptiste, Le complexe de ...

  2. L’impatto delle reti ad alta velocità sulla gerarchia delle città europee

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Mazzeo

    2008-05-01

    Full Text Available Lo spazio europeo si contraddistingue per il dualismo nazione-regione. In questo dualismo le città assumono un ruolo fondamentale in quanto il proprio successo tende a divenire il successo dei territori contermini. Manuel Castell, nel 1983, sosteneva che la città è la struttura sociale in cui qualsiasi fenomeno territoriale (dai processi di sviluppo economico alle relazioni tra classi o tra gruppi etnici, dall’intervento pubblico all’accumulazione, ecc. assume la sua maggiore forza in quanto in essa si concentrano le polarizzazioni nelle trasformazioni territoriali. Ovviamente le città non sono tutte uguali, sia per dimensione fisica che per dimensione funzionale. Inoltre ogni innovazione aggiunge e modifica il sistema di relazioni che si è generato in precedenza. Obiettivo del saggio è analizzare i fattori che generano le gerarchie urbane a livello europeo e l’impatto sulle stesse delle nuove reti ad alta velocità. Esso si articola in una prima parte in cui si effettua una lettura ed una analisi di alcuni studi relativi alla costruzione di gerarchie nel sistema urbano europeo; successivamente si passa ad analizzare il ruolo delle infrastrutture di comunicazione nella costruzione delle gerarchie ed, infine, si approfondisce l’impatto della costruzione della rete europea dell’alta velocità sulle variazioni nella gerarchia delle città.

  3. Impact of the High Speed Train on the European Cities Hierarchy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Mazzeo

    2010-04-01

    Full Text Available Lo spazio europeo si contraddistingue per il dualismo nazione-regione. In questo dualismo le città assumono un ruolo fondamentale in quanto il proprio successo tende a divenire il successo dei territori contermini. Manuel Castell, nel 1983, sosteneva che la città è la struttura sociale in cui qualsiasi fenomeno territoriale (dai processi di sviluppo economico alle relazioni tra classi o tra gruppi etnici, dall’intervento pubblico all’accumulazione, ecc. assume la sua maggiore forza in quanto in essa si concentrano le polarizzazioni nelle trasformazioni territoriali. Ovviamente le città non sono tutte uguali, sia per dimensione fisica che per dimensione funzionale. Inoltre ogni innovazione aggiunge e modifica il sistema di relazioni che si è generato in precedenza. Obiettivo del saggio è analizzare i fattori che generano le gerarchie urbane a livello europeo e l’impatto sulle stesse delle nuove reti ad alta velocità. Esso si articola in una prima parte in cui si effettua una lettura ed una analisi di alcuni studi relativi alla costruzione di gerarchie nel sistema urbano europeo; successivamente si passa ad analizzare il ruolo delle infrastrutture di comunicazione nella costruzione delle gerarchie ed, infine, si approfondisce l’impatto della costruzione della rete europea dell’alta velocità sulle variazioni nella gerarchia delle città.

  4. La filière d’oignon d’été dans le Saïs au Maroc : la place et lele des intermédiaires de la commercialisation

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Caroline Lejars

    2014-11-01

    Full Text Available Les agriculteurs dépendent souvent, pour la commercialisation de leur produit, d'un réseau complexe d'intermédiaires privés. Dans les pays en développement, ces intermédiaires de la vente sont souvent accusés de réaliser des profits excessifs et d’être responsables des énormes écarts entre le prix de vente au champ et le prix payé par le consommateur. En s’appuyant sur l’étude de la filière oignon d’été dans le Saïs au Maroc, cet article analyse lele de ces réseaux d'intermédiaires, et la répartition des coûts et de la marge bénéficiaire le long de la chaine de production et de commercialisation. On montre ainsi que cette filière crée un grand nombre d'emplois en aval de la production, que ce soit pour la collecte, le stockage, le transport ou la vente. La part de la marge bénéficiaire revenant à l’ensemble des intermédiaires est supérieure à celle revenant aux producteurs, ce qui entraine effectivement une importante différence de prix entre le prix de vente et le prix du marché. Même si les profits et les rôles des intermédiaires sont très variables, certains des acteurs intermédiaires, notamment les détaillants et les revendeurs en gros, récupèrent des marges bien supérieures à celles des agriculteurs. L’organisation des producteurs autour de zones de stockage et d’activités de commercialisation permettrait de limiter le nombre d’intermédiaires, d’accroitre le profit des agriculteurs et de modifier les rapports de négociations souvent asymétriques entre agriculteurs et commerçants.

  5. Lele des chefs traditionnels en Afrique | CRDI - Centre de ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    14 juil. 2011 ... Se fondant sur ces expériences, Ray, présentement professeur de sciences politiques à l'Université de Calgary, a mené un nouveau projet sur lele des chefs traditionnels dans la gouvernance locale en Afrique. Bien qu'il soient souvent ignorés par les organismes de développement international, les ...

  6. Estimativa do risco de traça-verde Palpita vitrealis (Rossi) amplificada por contaminante?

    OpenAIRE

    Mateus, Helena; Pereira, Cândido; Cardoso, Miguel; Manteigas, Ana; Sequeira, Manuel; Figueiredo, Elisabete; Luz, J.P.; Mexia, António

    2012-01-01

    A monitorização da população de traça-verde foi efectuada, em olivais da Cova da Beira, em armadilhas com três formulações comerciais de feromona sexual: Russell (em armadilha funil tricolor) e SEDQ e Suterra (ambas em armadilha delta). As contagens, semanais, decorreram: nas armadilhas iscadas com feromona SEDQ, entre Março e Novembro de 2010; nas armadilhas com feromona Russell e Suterra, de Setembro a Novembro. As capturas variaram de 0 a 4 indivíduos/armadilha/semana. Nas armadilhas com S...

  7. Estimativa do risco de Traça-Verde, Palpita vitrealis (Rossi) amplificada por contaminate?

    OpenAIRE

    Mateus, Helena; Pereira, Cândido; Cardoso, Miguel; Manteigas, Ana; Sequeira, Manuel; Figueiredo, Elisabete; Luz, João Pedro; Mexia, António

    2012-01-01

    A monitorização da população de traça-verde foi efectuada, em olivais da Cova da Beira, em armadilhas com três formulações comerciais de feromona sexual: Russell (em armadilha funil tricolor) e SEDQ e Suterra (ambas em armadilha delta). As contagens, semanais, decorreram: nas armadilhas iscadas com feromona SEDQ, entre Março e Novembro de 2010; nas armadilhas com feromona Russell e Suterra, de Setembro a Novembro. As capturas variaram de 0 a 4 indivíduos/armadilha/semana. Nas armadilhas com S...

  8. In corpo due anime: La chiave a stella tra finzione, testimonianza e antropologia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Emanuele Caon

    2016-11-01

    Full Text Available La chiave a stella viene, appena pubblicato, investito da un dibattito molto vivace dovuto alla carica polemica che sembrava assumere il testo rispetto al tema del lavoro. Anche la critica letteraria si concentra su questo aspetto, oltre che sulle qualità linguistiche dell’opera. Mantenendo come punto fermo che la scelta del tema in Levi è centrale quanto la sua elaborazione artistica, si tenterà di dimostrare le qualità anzitutto letterarie del romanzo e solo alla fine si valuterà il suo motivo dominante. L’analisi inizia dalle strutture narrative, ovvero sulla capacità di Levi di saldare insieme i vari racconti nella forma romanzo, per passare poi alla rielaborazione della funzione testimoniale a scopi prettamente finzionali; argomento valido a erodere l’immagine stereotipata di Levi come il testimone del Lager per sbilanciarla maggiormente verso quella dello scrittore. Infine, sempre tenendo presente l’intera opera leviana, si affronta il tema del lavoro all’interno del romanzo, spesso accusato di risentire troppo dell’ideologia autoriale. L’ipotesi di ricerca è che Levi compia un percorso di scavo antropologico servendosi degli strumenti dell’invenzione letteraria e dell’elaborazione stilistica. Sono la distanza tra autore e personaggio e l’uso della figuralità letteraria a consentire a La chiave a stella di contraddire, almeno in parte, il controllo del proprio autore. Il romanzo si apre, dunque, alla polisemia e svela le sue capacità di durata nel tempo e di prefigurazione rispetto alla nuova configurazione post-fordista. The publication of La chiave a stella (1978 stirred an immediate and animated debate due to its polemic tones with regard to the theme of work. Indeed, beside the linguistic concerns, literary critics also focused on such theme. By starting from the assumption that Levi’s thematic choice is as fundamental as its artistic re-elaboration, the present contribution aims to emphasize primarily

  9. Strade, ferrovie e grandi rischi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Scira Menoni

    2009-07-01

    Full Text Available Nell’articolo il rapporto tra sistemi di accessibilità (ferroviaria e stradale e grandi rischi viene affrontato da due diverse prospettive. La prima vede tali sistemi come esposti e vulnerabili a diverse forme di pericolosità naturale; la seconda li considera invece quali potenziali fonti di pericolo, indagando in particolare il trasporto di sostanze pericolose. Per quanto riguarda la prima parte dell’articolo, ovvero l’analisi di vulnerabilità delle infrastrutture di trasporto a diversi agenti naturali, verranno esplicitati i fattori di vulnerabilità fisica, sistemica e organizzativa. A sostegno della modellazione proposta, si fa riferimento sia alla letteratura internazionale sia al metodo sviluppato presso il Politecnico di Milano, nei suoi ultimi sviluppi. Interessa infatti presentare un metodo relativamente semplice da utilizzare a scala vasta per poi scendere nel dettaglio necessario laddove le priorità individuata a grande scala ne indichino la necessità. Tra i fattori di vulnerabilità fisica si indicheranno gli elementi maggiormente critici per diversi tipi di sollecitazione (sismica, vulcanica, alluvionale, etc.; per quanto attiene ai fattori di vulnerabilità sistemica si considerano le interdipendenze tra reti e sistemi (inclusi gli altri servizi a rete; per quanto attiene alla vulnerabilità organizzativa si indicheranno le difficoltà nel produrre un sistema integrato di allertamento, che consenta ad esempio di chiudere tratti di strada quando questi vengano segnalati come imminentemente interessati da un dato evento estremo. Infine si indicheranno i danni che il sistema di accessibilità può subire e le ripercussioni di questi sul territorio di interesse. Nella seconda parte viene trattato un particolare tipo di trasporto, quello delle sostanze pericolose, differenziando opportunamente tra ferroviario e stradale. Il ribaltamento del punto di vista comporta la necessità di identificare in modo puntuale i fattori di

  10. Le nouveau modèle québécois axé sur la gouvernance

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jeffrey Roy

    2002-10-01

    Full Text Available L'article soutient qu'il a bien eu un modèle québécois de développement, mais il est devenu inefficace et remis en question. Ce modèle se distinguait par son interventionniste étatique dynamique et par la constitution d'alliances entre les différents partenaires sociaux. Mais les fondements d'un modèle performant tels que l'étatisme et le nationalisme civique sont devenus empreints de faiblesses et d'insuffisances que l'utilisation du concept de gouvernance permet d'identifier. Le concept se définit comme étant « la coordination efficace de l'ensemble des activités d'une entité socio-économico-politique quand les ressources, le pouvoir et l'information sont vastement distribués ». Malgré l'inefficacité décrite, il est possible de repenser le modèle québécois de développement par la construction des communautés qui s'appuie sur la régionalité et la socialité. Finalement, le renouveau s'appuierait sur une stratégie de-gouvernance pour un meilleur usage de l'intelligence collective et des cités-régions intelligentes.The article supports that it indeed had a Quebecois model of development, but it became ineffective and questioned. This model distinguished itself by his(her dynamic state interventionist and by the constitution of alliances among the various social partners. But the foundations of a successful model such as the state control and the civil nationalism became printed by weaknesses and by incapacities which the use of the concept of governance allows to identify. The concept defines itself as being « the effective coordination of all the activities of an entity « socio-économico-politique » when the resources, the power and the information are distributed spaciously » Meanwhile the described ineffectiveness, it is possible to rethink the Quebecois model of development by the construction of the communities which leans on the regionality and the sociality. Finally, the flourish would lean on a strategy

  11. LE CORBUSIER: CONCURSOS Y PALACIOS / Le Corbusier: competitions and palaces

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fernando Zaparaín Hernández

    2012-11-01

    Full Text Available RESUMEN Cuando Le Corbusier ya había pasado de los cuarenta años se enfrentó a dos concursos internacionales: el Palacio de las Naciones en Ginebra (1926–31 y el Palacio de los Soviets en Moscú (1931–32 con los que intentaba acceder a grandes encargos de estado con mayor escala urbana en los que poner a prueba su ideario moderno sobre arquitectura y urbanismo. En ambos casos estuvo entre los vencedores pero por conveniencia e indecisión, los poderes políticos optaron por soluciones academicistas. Al conocer las decisiones definitivas, Le Corbusier y todos sus contactos del Movimiento Moderno orquestaron diversas polémicas ante los medios de comunicación y los gobernantes por entender que el progreso se veía lastrado por el triunfo de propuestas reaccionarias. Mediante el estudio de la correspondencia con personas particulares como Moser, Giedion, Colly o Stonorov, conservada en la Fundación Le Corbusier, se analizan las relaciones y el tono ideológico en torno a aquellas protestas. En esos textos quedan reflejados los principales rasgos que caracterizan la modernidad como su internacionalización, la seguridad en la propia misión, la defensa de lo nuevo o el método dialéctico. SUMMARY When Le Corbusier had already passed the age of forty he confronted two international competitions: the Palais des Nations in Geneva (1926–1931 and the Palace of the Soviets in Moscow (1931–32, with which he attempted to access large state commissions, with greater urban scale, in which to test his ideas about modern architecture and urbanism. In both cases he was among the winners, but through convenience and indecision the political powers opted for solutions from academicians. Upon knowing the final decisions, Le Corbusier and all his contacts in the Modern Movement orchestrated several controversies with the media, and the people in power, to convey that progress seemed burdened by the triumph of reactionary proposals. The relationships

  12. Lele des associations  dans la médiation en archéologie

    OpenAIRE

    Sence, Christophe

    2014-01-01

    Le milieu associatif est connu en France pour son dynamisme et sa réactivité. Il en va de même en archéologie, notamment dans le domaine de la médiation. Si le public ignore bien souvent qu’une association se cache derrière le lieu qu’il vient de visiter, nombreux sont les sites archéologiques, toutes périodes confondues, dont la mise en valeur est entièrement assumée par une telle structure. Dans ce cadre, tout est envisageable, de la simple ouverture pendant les Journées européennes du patr...

  13. Construire les stratégies avec le Balanced Scorecard:vers une approche interactive du modèle de Kaplan et Norton

    OpenAIRE

    Gérald Naro; Denis Travaillé

    2010-01-01

    (VF)L’objectif de cet article est de confronter le Balanced Scorecard avec le modèle des leviers de contrôle de Simons (1995) et de discuter de son rôle dans les différentes phases du processus stratégique. Nous privilégions une représentation du BSC comme outil de contrôle interactif. Notre recherche est fondée sur une méthodologie longitudinale de type recherche action à partir de l’étude de deux cas. Les résultats montrent que le BSC crée un processus de construction collective favorisant ...

  14. L’économie politique du désir dans le rituel et le militantisme au SriLanka

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Wim Van Daele

    2013-03-01

    Full Text Available Le désir est au cœur des interactions complexes entre le développement et la religion. Cet article examine ses différentes expressions, comme étant une des préoccupations fondamentales de nombreuses religions, qui motivent à la fois le développement et les alternatives au développement. Au SriLanka, face au changement social, la forme néolibérale et mondialisée du développement est comprise et réinterprétée à travers des idiomes et des formations locales du désir. L’économie néolibérale cultive le désir et mène à un accroissement présumé de la présence des preta (fantômes affamés et avides qui se manifestent parfois au moment de la mort d’une personne. Les fantômes affamés, en tant que formations fétichisées du désir, trouvent un écho chez les consommateurs et les entrepreneurs, qui montrent unappétit insatiable vis-à-vis d’une richesse matérielle en constante croissance. Ainsi, l’apaisement ritualisé des fantômes affamés et le militantisme social de groupes tels que le Movement for National Land and Agricultural Reform (MONLAR sont clairement liés par leur préoccupation mutuelle face à l’insécurité existentielle des êtres humains et non humains, causée par un désir excessif et déséquilibré. L’action rituelle et le militantisme social divergent toutefois dans la formulation explicite de leurs préoccupations spécifiques concernant le désir. Le rituel matérialise et condense l’angoisse liée au désir, alors que le militantisme social décrit la fétichisation du désir en termes économiques, politiques et scientifiques plus abstraits.

  15. Numerical Calculation of Coherent Synchrotron Radiation Effects Using TraFiC4

    International Nuclear Information System (INIS)

    Kabel, Andreas C.

    2000-01-01

    Coherent synchrotron radiation (CSR) occurs when short bunches travel on strongly bent trajectories. Its effects on high-quality beams can be severe and are well understood qualitatively. For quantitative results, however, one has to rely on numerical methods. There exist several simulation codes utilizing different approaches. The authors describe in some detail the code TraFiC 4 developed at DESY for design and analysis purposes, which approaches the problem from first principles and solves the equations of motion either perturbatively or self-consistently. They present some calculational results and comparison with experimental data. Also, they give examples of how the code can be used to design beamlines with minimal emittance growth due to CSR

  16. Juan Goytisolo: Le soi, le monde et la création littéraire

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pablo Romero Alegría

    2010-01-01

    Full Text Available Reseña de la obra: Yannick Llored. Le soi, le monde et la création littéraire. Presses Universitaires du Septentrion. Villeneuve d’Ascq (Francia. 2009. 421 págs. ISBN: 978-2-75740-0089-0

  17. Le Projet d’Ole Lando sur les Contrats

    DEFF Research Database (Denmark)

    Holle, Marie-Louise

    2017-01-01

    En 2016 le projet de recherche le plus important jusqu’à présent sur le droit nordique des contrats a pris fin et un livre, de presque 400 pages, en a marqué l’aboutissement. Le résultat du projet est un « restatement » tel qu’il existe aux États-Unis. Le Restatement porte sur les règles et les...

  18. Lion walking freely in the Louvre

    OpenAIRE

    Dimitrijević, Braco

    2016-01-01

    Nel 1996 Braco Dimitrijević, intervistato da Jean-Hubert Martin per “Flash Art” ha affermato: Se si guarda la terra dalla luna non c’è praticamente alcuna distanza tra il Louvre e lo zoo. Ci sono gabbie allo zoo così come ci sono al Louvre. Il mio ultimo obiettivo è rimuovere le porte e vedere i leoni liberi al Louvre. Questo progetto utopico, donato a MoRE, si inserisce all’interno di quella linea di ricerca basata appunto sull’accostamento tra importanti collezioni espositive ed animali viv...

  19. Scenarios for the Electrification of Transport

    OpenAIRE

    Kanudia , Amit; Gastineau , Pascal; BACHMANN , Till; PREISS , Philipp; STOFFREGEN , Alexander; VINOT , Simon; CHEZE , Benoît; Tchung-Ming , Stéphane; BOUVART , Frédérique

    2015-01-01

    SCelecTRA - Scenarios for the electrification of Transport is a collaborative project under the ERANET - Electromobility+ call for project and aims at: · identifying the conditions and public policies actions to develop road passenger electromobility in Europe for 2030, · assessing the environmental impacts of such policies via consequential Life Cycle Analysis as well as their external costs.; Sélectionné dans le cadre du programme ERANET- Electromobility+, le projet visait à identifier les ...

  20. SVILUPPO DI UNA NUOVA MAIONESE FUNZIONALE RICCA IN ACIDI GRASSI OMEGA 3 E 6: CARATTERIZZAZIONE STRUMENTALE E SENSORIALE

    OpenAIRE

    D'Amore, Amalia

    2008-01-01

    Lo scopo primario della dieta è fornire nutrienti sufficienti a soddisfare le esigenze nutrizionali della persona. Sono sempre di più le prove scientifiche a sostegno dell’ipotesi che alcuni alimenti e componenti alimentari abbiano effetti benefici, fisiologici e psicologici, che vanno oltre l’apporto dei nutrienti di base. Tra i componenti alimentari biologicamente attivi e potenzialmente in grado di ottimizzare il benessere fisico e mentale e di ridurre il rischio di malattie ca...