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Sample records for dei prodotti alimentari

  1. Il sapore dell’ italia: i nomi delle marche alimentari pseudoitaliane in Germania

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marie A. Rieger

    2013-10-01

    Full Text Available La cucina italiana è famosa e apprezzata in tutto il mondo. Per molti, la sua varietà e leggerezza sono l’espressione tangibile della proverbiale gioia di vivere degli italiani, per altri evoca il sole, il mare e le vacanze. Sicuramente tutti concordano sul fatto che la cucina italiana sia sinonimo di bontà e qualità. In Germania, in particolare, la gastronomia italiana può vantare quasi sessant’anni di storia e un fatturato annuale che supera i tre miliardi di Euro. Il successo del mangiare all’italiana si rispecchia anche sugli scaffali dei supermercati che sono pieni di prodotti alimentari tipici della cucina italiana. Ma accanto alle marche BARILLA, BUITONI e LAVAZZA si possono trovare anche gli spaghetti COMBINO, la pizza RIGGANO e il caffè BELLAROM. A differenza dei primi tre nomi, tutte marche tradizionali italiane, gli ultimi tre sono marche commerciali tedesche che hanno l’evidente obiettivo di suggerire l’origine italiana dei rispettivi prodotti. Poiché l’origine italiana è garante di bontà e qualità, anche aziende tedesche cercano di sfruttare il cosiddetto country-of-origin effect. L’analisi linguistica di un corpus di 41 nomi di marche tedesche italianizzanti dimostra che le naming strategies possono essere ricondotte a pochi modelli formativi, il che sembrerebbe violare l’imperativo dell’innovazione e della diversità imposto dalle strategie del marketing. Eppure, i nomi sono perfettamente funzionali: dal momento che corrispondono all’idea che i tedeschi hanno della lingua italiana, come dimostrano degli studi empirici condotti da me, tali nomi sono percepiti come italiani e ai rispettivi prodotti viene attribuita un’origine italiana che funge, a sua volta, da marchio di qualità.

  2. New products. The environmental quality increases; Nuovi prodotti: cresce la qualita' ambientale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Chiapponi, M. [Milan Politecnico, Milan (Italy)

    1999-10-01

    The paper discusses the efforts to prevent and reduce the environmental impacts focused on industrial processes and on improving the environmental compatibility of products. The redesign of large consumption products with the purpose of making them more environmentally sustainable is today a tangible reality which is in constant evolution and needs support both from demand and supply side. [Italian] L'articolo discute il problema della riduzione degli impatti ambientali sui processi industriali del miglioramento della compatibilita' ambientale dei prodotti. Il redesign dei prodotti di largo consumo in funzione di una loro maggiore sostenibilita' ambientale e' infatti oggi una realta' in continua evoluzione e un impegno sul fronte dell'innovazione, che deve essere sostenuto sia sul fronte della domanda che su quello dell'offerta.

  3. Bontá a vista d'occhio

    OpenAIRE

    Lunadei, Loredana

    2008-01-01

    I consumatori moderni sono informati ed esigenti e nelle loro scelte alimentari prediligono indubbiamente prodotti di qualità elevata, sia sotto il profi lo nutrizionale che sensoriale e igienico-sanitario. Nel caso dei prodotti ortofrutticoli, l�attributo in grado di condizionare maggiormente l�acquisto è sicuramente l�aspetto, inteso come colore, forma, presenza di difetti esterni, ecc. Per questo motivo, dal momento della raccolta fi no alla distribuzione, risulta di fondamen...

  4. Molecular characterization of cocoa beans from different geographical origins: a metabolomics approach with a focus on peptides, amino acids and aroma compounds

    OpenAIRE

    Marseglia, Angela

    2015-01-01

    Il cacao (Theobroma cacao L.) e il cioccolato sono fra i prodotti alimentari più apprezzati nel mondo. Il nome 'Theobroma' significa 'cibo degli dei', sottolineando le quasi divine qualità nutritive del cacao e del cioccolato. I prodotti a base di cacao sono ottenuti a partire dalle fave di cacao, che rappresentano i semi della pianta del cacao, la quale cresce in una zona geografica limitata, di circa 20 gradi a nord e a sud dell'equatore. I prodotti a base di cioccolato sono ottenuti con un...

  5. Book review, Igiene e Tecnologie degli Alimenti di Origine Animale Giampaolo Colavita (a cura di

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Manuel Graziani

    2008-09-01

    Full Text Available Igiene e Tecnologie degli Alimenti di Origine Animale si avvale del contributo di 33 autori, tutti soci dell’Associazione Italiana Veterinari Igienisti (AIVI, che garantiscono l’appropriata trattazione di una materia estremamente vasta e dinamica. Il manuale nasce da un’iniziativa finalizzata alla realizzazione di un testo che rifletta e possa soddisfare le esigenze didattiche degli insegnamenti di un’ampia serie di materie universitarie: Igiene e Tecnologie degli Alimenti di Origine Animale della Facoltà di Medicina Veterinaria, di Agraria, nei corsi di Scienze e Tecnologie Alimentari, di Scienze e Tecnologie delle Produzioni Animali, nel corso di laurea in Tecniche della Prevenzione nell’ambiente e nei Luoghi di Lavoro, nonché in altri corsi di studio dove si insegnano le discipline relative all’igiene e alla sicurezza degli alimenti.Sono stati trattati gran parte degli alimenti di origine animale, i prodotti a base di carne, il latte e i prodotti derivati, i prodotti della pesca freschi e trasformati, i prodotti dell’alveare, le uova e gli ovoprodotti. Di particolare interesse appare il capitolo riguardante la diagnostica analitica degli alimenti, considerato che le moderne metodologie analitiche risultano fondamentali per affrontare le tematiche legate all’igiene e alla sicurezza alimentare.Il volume ha una finalità prevalentemente didattica ma è comunque rivolto a tutti coloro che operano nel campo dell’Igiene e delle Tecnologie Alimentari. Infatti, visti gli argomenti trattati come le tossinfezioni e le intossicazioni alimentari, la conservazione, il confezionamento e l’etichettatura dei prodotti alimentari, anche i professionisti del settore possono trarre dal testo elementi utili per la loro attività. Per esempio argomenti quali l’analisi del rischio, le attività di audit ed i sistemi di accreditamento e di certificazione sono particolarmente utili per chi opera nelle Aziende Sanitarie Locali e negli Istituti

  6. [Levels of trace elements in the fruits and vegetables from the so-called Land of fires in Campania Region (Southern Italy)].

    Science.gov (United States)

    Esposito, Mauro; Cavallo, Stefania; Rosato, Guido; Chiaravalle, Eugenio; Miedico, Oto; Pellicanò, Roberta; Soprano, Vittorio; Baldi, Loredana

    2016-01-01

    INTRODUZIONE: una vasta area compresa tra le province di Napoli e Caserta nella regione Campania ha negli ultimi anni attirato l'attenzione dei mass media a causa degli interramenti illeciti di rifiuti di varia origine nei campi o del loro abbandono lungo le strade. A tali pratiche illecite si aggiunge il fenomeno dei roghi incontrollati di questo materiale, motivo per il quale la zona è stata soprannominata "Terra dei fuochi". OBIETTIVI: ricerca di elementi in tracce presenti nei prodotti alimentari di origine vegetale prodotti nella Terra dei fuochi. DISEGNO E SETTING: piano di monitoraggio per il rilevamento dei livelli di alcuni metalli tossici ed essenziali nei vegetali coltivati in Campania nella Terra dei fuochi. La determinazione dei microelementi è stata effettuata dopo mineralizzazione della sostanza organica mediante microonde, utilizzando la spettrometria di massa a plasma induttivamente accoppiato (ICP-MS). RISULTATI: durante l'attività di monitoraggio sono stati raccolti 65 campioni di ortaggi e 49 campioni di frutta in 43 comuni rientranti nella Terra dei fuochi. Il contenuto medio di metalli tossici, cadmio e piombo nei prodotti ortofrutticoli è risultato ben lontano dai limiti massimi fissati dalla normativa europea. I valori delle concentrazioni sono significativamente inferiori rispetto a quanto riscontrato in zone ad alto impatto ambientale a causa della presenza di impianti industriali. CONCLUSIONI: la presenza di elementi tossici o potenzialmente tali nei campioni vegetali prodotti nella Terra dei fuochi è attribuibile a una varietà di fattori ambientali rilevanti (caratteristiche geologiche dell'area, inquinamento del suolo, dell'atmosfera e delle acque di irrigazione, pratiche illecite di smaltimento dei rifiuti industriali); non sembra, tuttavia, sussistere un rischio per la salute dei consumatori. Resta comunque l'allerta per la loro presenza nell'ambiente e la necessità che le attività di monitoraggio continuino.

  7. Passione o leggerezza? Un’analisi contrastiva di pubblicità italiane e tedesche

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federica Ricci Garotti

    2014-02-01

    Full Text Available Quale relazione esiste tra i gusti e le abitudini alimentari e l’identità? E in che modo il testo pubblicitario può aiutare a svelare la propria cultura e quella degli altri? Questo è uno degli interrogativi a cui il contributo cerca di dare una risposta analizzando un corpus di campagne pubblicitarie non esteso, ma significativo. Sono stati presi in esame, infatti, testi pubblicitari in italiano e in tedesco riguardanti le stesse marche di prodotti alimentari distribuiti in Italia e in Germania. I testi sono stati analizzati in chiave contrastiva attraverso le componenti linguistiche e visive, seguendo l’impostazione di alcuni tra gli studi più recenti sul testo multimodale. Il confronto tra le strategie utilizzate permette di confrontare sia il rapporto delle due culture con il cibo sia le tendenze attuali delle abitudini alimentari dei destinatari del messaggio. Di particolare interesse sono i testi pubblicitari di prodotti italiani (Barilla per un pubblico tedesco e, viceversa, anche se meno numerosi, di prodotti tedeschi (ad esempio Müller per un pubblico italiano. La presenza di stereotipi linguistici e culturali arricchisce l’analisi interculturale del rapporto, sempre complesso ma mai banale, tra i due Paesi e svela che, sorprendentemente, il linguaggio tedesco utilizzato per il gusto è molto più tradizionale e informativo di quello italiano, che contiene maggiori ambiguità e dunque esercita un’influenza più autoritaria sul gusto nella cultura italiana.

  8. Verso il consumo sostenibile: i prodotti biologici nelle abitudini alimentari degli italiani

    OpenAIRE

    Scalvedi, Maria Luisa

    2015-01-01

    Scegliere di consumare in modo sostenibile significa passare ad un nuovo modello di consumo. Tale modello richiede una maggiore consapevolezza e responsabilità da parte dei consumatori, unite all'adozione di nuovi stili di vita e di scelte d’acquisto, che permettano il raggiungimento di elevati livelli di benessere nel rispetto dell'ambiente. Un notevole sforzo è stato compiuto recentemente dai policy maker per incoraggiare il consumo sostenibile quali implementazioni dello sviluppo sostenibi...

  9. Monitoring of pesticides and nitrates on water, soil and agricultural production in the Bracciano lake district; Monitoraggio di pesticidi e nitrati nelle acque, suolo, e prodotti agricoli nel bacino del lago di Bracciano

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Caffarelli, V; Correnti, A [ENEA, Div. Biotecnologie e Agricoltura, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Cecchini, G; Frugis, A; Segatori, M [WRc Italia SpA, Gruppo ACEA, Centro di Ricerca e Sviluppo, Rome (Italy); Conte, E; Milani, R; Morali, G [Istituto Sperimentale per la Patologia Vegetale, Rome (Italy); Ciampi, G [Agenzia Regionale per l' Innovazione e lo Sviluppo in Agricoltura del Lazio, Rome (Italy)

    2001-07-01

    In the Bracciano Lake district, in actuation of the 2081/93 EEC, obj. 5b, a study was carried out, aimed to the realisation of a territorial informative system and supply technical support to the farmers for phyto pathological problems. A monitoring program has been realized for pesticide and nitrate in environmental samples and agricultural products. Five hundred and sixteen samples have been collected and analysed, from march 1999 to October 2000: 191 samples of water (ground and surface water), 20 samples of soil, 340 samples of agricultural products (vegetables and fruit). Pesticides were found in irrigation water and soil samples; the irregularities on agricultural products, 3% could disappear if the treatments are correct and respect the label indications. [Italian] In attuazione del regolamento 2081/93 ECC ob.5 b, nel bacino del lago di Bracciano, e' stato realizzato uno studio mirato alla realizzazione di un sistema informativo territoriale e a fornire un supporto tecnico per la gestione della difesa fitosanitaria della produzione agricola. Una campagna di monitoraggio e' stata realizzata per l'analisi della presenza di pesticidi in campioni ambientali e nei prodotti agricoli. Sono stati prelevati e analizzati 516 campioni nel periodo marzo '99. Ottobre 2000: 191 campioni di acque superficiali e di falda, 20 campioni di suolo, 340 campioni (frutta e vegetali). Pesticidi sono stati ritrovati nelle acque di irrigazione e nel suolo; la presenza di irregolarita' riscontrate nel 3% dei prodotti agricoli, e' da attribuire a un uso non corretto dei prodotti fitosanitari.

  10. Monitoring of pesticides and nitrates on water, soil and agricultural production in the Bracciano lake district; Monitoraggio di pesticidi e nitrati nelle acque, suolo, e prodotti agricoli nel bacino del lago di Bracciano

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Caffarelli, V.; Correnti, A. [ENEA, Div. Biotecnologie e Agricoltura, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Cecchini, G.; Frugis, A.; Segatori, M. [WRc Italia SpA, Gruppo ACEA, Centro di Ricerca e Sviluppo, Rome (Italy); Conte, E.; Milani, R.; Morali, G. [Istituto Sperimentale per la Patologia Vegetale, Rome (Italy); Ciampi, G. [Agenzia Regionale per l' Innovazione e lo Sviluppo in Agricoltura del Lazio, Rome (Italy)

    2001-07-01

    In the Bracciano Lake district, in actuation of the 2081/93 EEC, obj. 5b, a study was carried out, aimed to the realisation of a territorial informative system and supply technical support to the farmers for phyto pathological problems. A monitoring program has been realized for pesticide and nitrate in environmental samples and agricultural products. Five hundred and sixteen samples have been collected and analysed, from march 1999 to October 2000: 191 samples of water (ground and surface water), 20 samples of soil, 340 samples of agricultural products (vegetables and fruit). Pesticides were found in irrigation water and soil samples; the irregularities on agricultural products, 3% could disappear if the treatments are correct and respect the label indications. [Italian] In attuazione del regolamento 2081/93 ECC ob.5 b, nel bacino del lago di Bracciano, e' stato realizzato uno studio mirato alla realizzazione di un sistema informativo territoriale e a fornire un supporto tecnico per la gestione della difesa fitosanitaria della produzione agricola. Una campagna di monitoraggio e' stata realizzata per l'analisi della presenza di pesticidi in campioni ambientali e nei prodotti agricoli. Sono stati prelevati e analizzati 516 campioni nel periodo marzo '99. Ottobre 2000: 191 campioni di acque superficiali e di falda, 20 campioni di suolo, 340 campioni (frutta e vegetali). Pesticidi sono stati ritrovati nelle acque di irrigazione e nel suolo; la presenza di irregolarita' riscontrate nel 3% dei prodotti agricoli, e' da attribuire a un uso non corretto dei prodotti fitosanitari.

  11. State of the art of seafood chemical contamination in the Adriatic sea and risk assessment for the population living along the Italian coast; Stato dell'arte sulla contaminazione chimica dei prodotti ittici nel mare Adriatico e valutazione del rischio per la popolazione residente lungo la costa italiana

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ferrara, F; Funari, E [Istituto Superiore di Sanita' , Rome (Italy). Lab. di Igiene Ambientale

    1999-07-01

    Data on seafood chemical contamination in the Adriatic sea (Italy) from open and grey literature referring to the period 1985-1997 are gathered. In spite of the high number of available data, the risk assessment was possible only few contaminants. Through the comparison of the estimated intakes with the safety doses defined by international organizations, according to a conservative approach, the latter were never exceeded for the general population in the case of aluminium, chromium, copper, mercury, zinc, DDTs, HCBs and HCHs. In the case of strong consumer categories, these doses were sometimes exceeded for arsenic, cadmium, lead and nickel only when the conservative approach was applied but not with the some realistic one. [Italian] Sono presentati i dati della letteratura scientifica aperta e grigia, relativi al periodo 1985-1997, sulla contaminazione chimica dei prodotti ittici del mare Adriatico. Nonostante la notevole mole di dati, la valutazione del rischio e' possibile soltanto per alcuni contaminanti. Confrontando le assunzioni stimate con le dosi ritenute tollerabili da organismi internazionali, applicando un approccio cautelativo, queste ultime non vengono mai superate per la popolazione generale nei casi di alluminio, cromo, mercurio, rame e zinco, DDT, HCB e HCH. Per le categorie dei forti consumatori, applicando l'approccio cautelativo, ma non quello piu' realistico, le dosi di sicurezza vengono talvolta superate nei casi di arsenico, cadmio, nichel e piombo.

  12. Potential of polymeric materials for packaging; L'impiego dei materiali polimerici nell'imballaggio

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Lanchi, M [ENEA, Divisione Nuovi Materiali, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    'industria italiana del packaging si colloca tra i settori piu' efficienti e competitivi. Per quanto riguarda i campi di utilizzo, la destinazione degli imballaggi e' principalmente verso il settore alimentare, che da solo copre una quota di circa il 42%, mentre, considerando anche il comparto delle bevande, tale quota sale al 65%. Le materie plastiche vengono largamente impiegate in questo settore, grazie alla proprieta' molto diversificate: leggerezza, inerzia e resistenza alla corrosione, facile formabilita', buona trasparenza, capacita' di attenuazione delle vibrazioni meccaniche e sonore, elevata conservabilita' nel tempo, elevate caratteristiche dielettriche, ecc. I numerosi metodi di trasformazione attualmente in uso e le diverse tecniche di lavorazione dei materiali polimerici consentono di ottenere i prodotti estremamente variegati. Restringendo il campo di interesse al settore agroalimentare, fortemente sviluppato nel sud-italia, si possono individuare numerose prospettive di crescita per i polimeri utilizzati nell'imballaggio: sviluppo di films polimerici a bassa permeabilita' e ad alta selettivita'; sviluppo della tecnologia dell'atmosfera modificata; sviluppo di films polimerici attivi quali i films antimicrobici o i films trasferitori di odore e di colore. Altra linea di ricerca promettente e' lo sviluppo di imballaggi in plastica ecocompatibili mediante la produzione di materiali ad alte prestazioni specifiche che riducano i volumi dei rifiuti e agevolino le operazioni di smaltimento, e/o la realizzazione di confezioni alimentari in materiale il piu' possibile biodegradabile, attraverso il ricorso a blend di plastiche e polimeri bioderivati.

  13. State of the art of seafood chemical contamination in the Adriatic sea and risk assessment for the population living along the Italian coast; Stato dell'arte sulla contaminazione chimica dei prodotti ittici nel mare Adriatico e valutazione del rischio per la popolazione residente lungo la costa italiana

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ferrara, F.; Funari, E. [Istituto Superiore di Sanita' , Rome (Italy). Lab. di Igiene Ambientale

    1999-07-01

    Data on seafood chemical contamination in the Adriatic sea (Italy) from open and grey literature referring to the period 1985-1997 are gathered. In spite of the high number of available data, the risk assessment was possible only few contaminants. Through the comparison of the estimated intakes with the safety doses defined by international organizations, according to a conservative approach, the latter were never exceeded for the general population in the case of aluminium, chromium, copper, mercury, zinc, DDTs, HCBs and HCHs. In the case of strong consumer categories, these doses were sometimes exceeded for arsenic, cadmium, lead and nickel only when the conservative approach was applied but not with the some realistic one. [Italian] Sono presentati i dati della letteratura scientifica aperta e grigia, relativi al periodo 1985-1997, sulla contaminazione chimica dei prodotti ittici del mare Adriatico. Nonostante la notevole mole di dati, la valutazione del rischio e' possibile soltanto per alcuni contaminanti. Confrontando le assunzioni stimate con le dosi ritenute tollerabili da organismi internazionali, applicando un approccio cautelativo, queste ultime non vengono mai superate per la popolazione generale nei casi di alluminio, cromo, mercurio, rame e zinco, DDT, HCB e HCH. Per le categorie dei forti consumatori, applicando l'approccio cautelativo, ma non quello piu' realistico, le dosi di sicurezza vengono talvolta superate nei casi di arsenico, cadmio, nichel e piombo.

  14. Agricultural nonpoint source pollution: prevention and estimate methods; L'inquinamento di origine agricola: quali strumenti di prevenzione e stima?

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Caffarelli, V.; Rapagnani, M.R.; Triolo, L. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Innovazione

    1999-07-01

    sulla salute dell'uomo, il comportamento della sostanza nei differenti comparti ambientali (aria, acqua, suolo, biota) i tempi di persistenza, la capacita' di bioaccumularsi lungo le catene alimentari o all'interno dell'organismo degli animali, la tossicita' dei prodotti di degradazione. Le informazioni riportate nelle schede possono essere un valido supporto per tutti gli operatori del settore (addetti ai trattamenti, pianificatori, addetti alla tutela della salute, ecc.) al fine di poter scegliere quelle pratiche agricole che, nelle diverse situazioni ambientali, appaiono meno pericolose.

  15. Measure of exposure of short-lived radon products using an alpha spectrometer for measuring indoor aerosol activity concentration and dose evaluation; Misure di esposizione ai prodotti di decadimento del radon a breve vita tramite uno spettrometro alfa per la misura dell'attivita' del particolato atmosferico indoor e valutazioni dosimetriche

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Berico, M.; Castellani, C.M.; Formignani, M. [ENEA, Divisione Protezione dell' Uomo e degli Ecosistemi, Centro Ricerche Ezio Clementel, Bologna (Italy); Mariotti, F. [Bologna Univ., Bologna (Italy). Dipt. di Fisica

    2001-07-01

    A new italian law introduces the regulation of occupational exposure to radon. To evaluate the inhalation of radon daughters by the workers a sampling device has been assembled with the aim of evaluation of unattached and aerosol attached radon daughters' fractions. The instrument, based on selection of the aerosuspended particles by means of a wire screen type battery and subsequent collection on a total filter, allows to describe the behaviour of both fractions using defined temporal pattern of collecting particles and counting them by alpha spectroscopy. A measurement campaign to test the radon daughter dichotomous spectrometer in comparison with a commercial Radon Working Level meter, has been performed in a research laboratory of central Italy affected by high radon concentrations. The radon concentration during the measurement campaign has been also measured. The equilibrium factor F{sub e}q ad the attachment factor fp have been evaluated during 3 days campaign. Using the measured mean parameters (radon concentration, F{sub e}q, f{sub p}) the dose evaluation for workers using dosimetric approach has been performed. A comparison between the epidemiologic approach, based on the radon concentration, and dosimetric approach is also presented. [Italian] L'esposizione a radon in ambiente lavorativo e la conseguente inalazione dei suoi prodotti di decadimento in forma particolata e' oggetto di una recente normativa italiana in materia di protezione dalle radiazioni ionizzanti. Per rispondere a questa necessita', presso l'Istituto per la Radioprotezione dell'ENEA di Bologna e' stato progettato e realizzato uno spettrometro alfa per la misura della progenie del radon con la finalita' di valutare, su brevi periodi di tempo, la concentrazione individuale dei suoi prodotti di decadimento e, con l'impiego di batterie a diffusione a reti, consentire inoltre la discriminazione della concentrazione della frazione attaccata e non

  16. Potential of polymeric materials for packaging; L'impiego dei materiali polimerici nell'imballaggio

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Lanchi, M. [ENEA, Divisione Nuovi Materiali, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    'ambito della produzione, l'industria italiana del packaging si colloca tra i settori piu' efficienti e competitivi. Per quanto riguarda i campi di utilizzo, la destinazione degli imballaggi e' principalmente verso il settore alimentare, che da solo copre una quota di circa il 42%, mentre, considerando anche il comparto delle bevande, tale quota sale al 65%. Le materie plastiche vengono largamente impiegate in questo settore, grazie alla proprieta' molto diversificate: leggerezza, inerzia e resistenza alla corrosione, facile formabilita', buona trasparenza, capacita' di attenuazione delle vibrazioni meccaniche e sonore, elevata conservabilita' nel tempo, elevate caratteristiche dielettriche, ecc. I numerosi metodi di trasformazione attualmente in uso e le diverse tecniche di lavorazione dei materiali polimerici consentono di ottenere i prodotti estremamente variegati. Restringendo il campo di interesse al settore agroalimentare, fortemente sviluppato nel sud-italia, si possono individuare numerose prospettive di crescita per i polimeri utilizzati nell'imballaggio: sviluppo di films polimerici a bassa permeabilita' e ad alta selettivita'; sviluppo della tecnologia dell'atmosfera modificata; sviluppo di films polimerici attivi quali i films antimicrobici o i films trasferitori di odore e di colore. Altra linea di ricerca promettente e' lo sviluppo di imballaggi in plastica ecocompatibili mediante la produzione di materiali ad alte prestazioni specifiche che riducano i volumi dei rifiuti e agevolino le operazioni di smaltimento, e/o la realizzazione di confezioni alimentari in materiale il piu' possibile biodegradabile, attraverso il ricorso a blend di plastiche e polimeri bioderivati.

  17. Cheese whey. Waste or raw material useful for foods, cosmetics and pharmaceuticals specialities?; Il siero di latte. Rifiuto o materia prima per prodotti alimentari, cosmetici e farmaceutici?

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Pizzichini, M. [ENEA, Divisione Biotecnologie e Agricoltura, Centro Ricerche Casaccia, S. Maria di Galeria, Rome (Italy); Montani, R.; Russo, C. [Inteam Srl, Genoa (Italy)

    2001-07-01

    'industria farmaceutica come integratori alimentari per body builders). L'applicazione delle tecnologie di membrana come l'ultrafiltrificazione (UF) la nanofiltrazione (NF) e l'osmosi inversa (OI), ha consentito il recupero integrale dei soluti del siero, separati fra loro, e quello del solvente, cioe' di un'acqua con particolari requisiti di purezza (acqua animale). In questa relazione viene discusso il processo di frazionamento del siero in scala industriale (60 m3/giorno) e le procedure di laboratorio che consentono di migliorare le caratteristiche biochmiche, e quindi il valore commerciale delle proteine.

  18. Preserving the authenticity of food and wine festivals: the case of Italy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cristina Santini

    2013-05-01

    Secondo l’UNESCO, i festival enogastronomici fanno parte del patrimonio culturale intangibile: durante questi eventi, la conoscenza del prodotto viene diffusa tra i partecipanti e le comunità locali e così i prodotti locali diventano uno strumento importante per divulgare la cultura di un determinato luogo. Per molti anni in Italia c’è stata una crescita nel numero di festival enogastronomici e nuovi attori, attratti dai facili profitti, sono entrati nel settore. Il risultato è stato la proliferazione di festival tutt’altro che “autentici”, dove vengono offerti prodotti non originari del luogo in cui l’evento si tiene. Questa situazione può danneggiare gravemente il territorio pregiudicandone la credibilità, alterandone la capacità di carico e compromettendo le attrazioni turistiche autentiche così come lo sfruttamento delle risorse locali da parte delle comunità rurali. Dopo aver introdotto il ruolo dei prodotti tipici (cibo e vino nello sviluppo di un’esperienza turistica autentica, l’articolo descrive il recente caso dell’accordo nazionale tra pubbliche amministrazioni, associazioni del commercio e del turismo e organizzazioni di agricoltori per sviluppare alcune linee guida al fine di disciplinare la complessità dei festival enogastronomici, adottando rigidi principi di sicurezza alimentare e preservando l’autenticità culturale storica e ambientale dei luoghi.

  19. New Pathways for Alimentary Mucositis

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Joanne M. Bowen

    2008-01-01

    Full Text Available Alimentary mucositis is a major dose-limiting toxicity associated with anticancer treatment. It is responsible for reducing patient quality of life and represents a significant economic burden in oncology. The pathobiology of alimentary mucositis is extremely complex, and an increased understanding of mechanisms and pathway interactions is required to rationally design improved therapies. This review describes the latest advances in defining mechanisms of alimentary mucositis pathobiology in the context of pathway activation. It focuses particularly on the recent genome-wide analyses of regimen-related mucosal injury and the identification of specific regulatory pathways implicated in mucositis development. This review also discusses the currently known alimentary mucositis risk factors and the development of novel treatments. Suggestions for future research directions have been raised.

  20. The study of urban systems by indicators. State of the art and implementation problems; Lo studio dei sistemi urbani attraverso indicatori. Stato dell'arte e problematiche operative

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Del Ciello, R; Napoleoni, S [ENEA, Divisione Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, S. Maria di Galeria, RM (Italy)

    2001-07-01

    The purpose of this work is to define the state of the art about the problem of the indicators and their capability in reading and foreseeing the urban complexity. Therefore, the theoretical elaborations and the suggestions developed in the report try to convert the different contributions in the Italian and international literature in a frame-work, focusing on those arguments which assume a key role in the study of the urban areas: (a) the problematic definition of the administrative, physics and functional boarders of the cities; (b) the selection of the indicators that describe the urban areas; (c) the description and quality of life and of environment quality in the cities; (d) the sustainability in urban areas. [Italian] Il lavoro si propone di delineare lo stato dell'arte sul problema degli indicatori e sulla loro capacita' di leggere e prevedere la complessita' urbana. Le elaborazioni teoriche e i suggerimenti metodologici sviluppati nel rapporto tentano dunque di tradurre in protocolli di lavoro i diversi contributi prodotti negli ultimi anni nella letteratura italiana e internazionale concentrando in particolare l'attenzione su quei temi che all'interno dello studio dei sistemi urbani assumono un ruolo chiave: (a) la problematica definizione dei confini amministrativi, fisici e funzionali delle citta'; (b) la selezione degli indicatori che descrivono con piu' efficacia il sistema urbano; (c) le dimensioni e la misura della qualita' della vita e dell'ambiente nelle citta'; (d) la sostenibilita' all'interno dei sistemi urbani.

  1. Properties and processing technologies of polymers for medical devices; Proprieta' e tecnologie di lavorazione dei polimeri utilizzati nei dispositivi medici

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Salernitano, E [ENEA, Divisione Nuovi Materiali, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2000-07-01

    chirurgia cardiovascolare ed in odontoiatria. Le prestazioni dei materiali utilizzati in campo medico sono valutate analizzandone le caratteristiche di biofunzionalita' e biocompatibilita'. Tali concetti sono strettamente collegati: la biofunzionalita' si riferice alle proprieta' che un dispositivo deve avere per realizzare una certa funzione dal punto di vista fisico e meccanico, mentre la biocompatibilita' alla capacita' del dispositivo di continuare a svolgere quella determinata funzione, nel o sul corpo, durante tutta la vita utile dell'impianto che puo' anche essere permanente. I numerosi metodi di trasformazione e le differenti tecniche di lavorazione dei materiali polimerici consentono di ottenere dei prodotti che soddisfano diverse proprieta' fisico-chimiche e meccaniche, come la stabilita' chimica e fisica, la biocompatibilita', la possibilita' di subire processi di sterilizzazione, il controllo della permeabilita' a gas e umidita', il controllo dei processi di biodegradazione, la resistenza all'usura ed ai carichi ciclici, la durezza. Gran parte della ricerca sara' mirata al miglioramento dell'affidabilita' e della durata dei biomateriali gia' impiegati attualmente grazie alle loro caratteristiche di biofunzionalita' e biocompatibilita'. Gli sviluppi piu' attesi nel campo dei dispositivi medici sono relativi alla produzione di organi bioartificiali, in cui i biomateriali facciano da supporto per la crescita cellulare tridimensionale, utilizzando le competenze dell'ingegneria tissutale.

  2. Principle of diffraction enhanced imaging (DEI) and computed tomography based on DEI method

    International Nuclear Information System (INIS)

    Zhu Peiping; Huang Wanxia; Yuan Qingxi; Wang Junyue; Zheng Xin; Shu Hang; Chen Bo; Liu Yijin; Li Enrong; Wu Ziyu; Yu Jian

    2006-01-01

    In the first part of this article a more general DEI equation was derived using simple concepts. Not only does the new DEI equation explain all the problems that can be done by the DEI equation proposed by Chapman, but also explains the problem that can not be explained with the old DEI equation, such as the noise background caused by the small angle scattering reflected by the analyzer. In the second part, a DEI-PI-CT formula has been proposed and the contour contrast caused by the extinction of refraction beam has been qualitatively explained, and then based on the work of Ando's group two formulae of refraction CT with DEI method has been proposed. Combining one refraction CT formula proposed by Dilmanian with the two refraction CT formulae proposed by us, the whole framework of CT algorithm can be made to reconstruct three components of the gradient of refractive index. (authors)

  3. Properties and processing technologies of polymers for medical devices; Proprieta' e tecnologie di lavorazione dei polimeri utilizzati nei dispositivi medici

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Salernitano, E. [ENEA, Divisione Nuovi Materiali, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2000-07-01

    ortopedia, in chirurgia cardiovascolare ed in odontoiatria. Le prestazioni dei materiali utilizzati in campo medico sono valutate analizzandone le caratteristiche di biofunzionalita' e biocompatibilita'. Tali concetti sono strettamente collegati: la biofunzionalita' si riferice alle proprieta' che un dispositivo deve avere per realizzare una certa funzione dal punto di vista fisico e meccanico, mentre la biocompatibilita' alla capacita' del dispositivo di continuare a svolgere quella determinata funzione, nel o sul corpo, durante tutta la vita utile dell'impianto che puo' anche essere permanente. I numerosi metodi di trasformazione e le differenti tecniche di lavorazione dei materiali polimerici consentono di ottenere dei prodotti che soddisfano diverse proprieta' fisico-chimiche e meccaniche, come la stabilita' chimica e fisica, la biocompatibilita', la possibilita' di subire processi di sterilizzazione, il controllo della permeabilita' a gas e umidita', il controllo dei processi di biodegradazione, la resistenza all'usura ed ai carichi ciclici, la durezza. Gran parte della ricerca sara' mirata al miglioramento dell'affidabilita' e della durata dei biomateriali gia' impiegati attualmente grazie alle loro caratteristiche di biofunzionalita' e biocompatibilita'. Gli sviluppi piu' attesi nel campo dei dispositivi medici sono relativi alla produzione di organi bioartificiali, in cui i biomateriali facciano da supporto per la crescita cellulare tridimensionale, utilizzando le competenze dell'ingegneria tissutale.

  4. The study of urban systems by indicators. State of the art and implementation problems; Lo studio dei sistemi urbani attraverso indicatori. Stato dell'arte e problematiche operative

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Del Ciello, R.; Napoleoni, S. [ENEA, Divisione Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, S. Maria di Galeria, RM (Italy)

    2001-07-01

    The purpose of this work is to define the state of the art about the problem of the indicators and their capability in reading and foreseeing the urban complexity. Therefore, the theoretical elaborations and the suggestions developed in the report try to convert the different contributions in the Italian and international literature in a frame-work, focusing on those arguments which assume a key role in the study of the urban areas: (a) the problematic definition of the administrative, physics and functional boarders of the cities; (b) the selection of the indicators that describe the urban areas; (c) the description and quality of life and of environment quality in the cities; (d) the sustainability in urban areas. [Italian] Il lavoro si propone di delineare lo stato dell'arte sul problema degli indicatori e sulla loro capacita' di leggere e prevedere la complessita' urbana. Le elaborazioni teoriche e i suggerimenti metodologici sviluppati nel rapporto tentano dunque di tradurre in protocolli di lavoro i diversi contributi prodotti negli ultimi anni nella letteratura italiana e internazionale concentrando in particolare l'attenzione su quei temi che all'interno dello studio dei sistemi urbani assumono un ruolo chiave: (a) la problematica definizione dei confini amministrativi, fisici e funzionali delle citta'; (b) la selezione degli indicatori che descrivono con piu' efficacia il sistema urbano; (c) le dimensioni e la misura della qualita' della vita e dell'ambiente nelle citta'; (d) la sostenibilita' all'interno dei sistemi urbani.

  5. Principi di Marketing

    OpenAIRE

    P. Kotler; G. Armstrong; F. Ancarani; M. Costabile

    2015-01-01

    Principi di marketing propone un quadro dei processi di gestione del marketing relativamente innovativo, ispirato a un modello rigoroso e semplice al tempo stesso: il valore, dei clienti, per i clienti e delle relazioni con i clienti. È su questo modello che vengono declinati i princìpi del marketing e che se ne progettano le strategie – segmentazione, targeting e posizionamento – da cui hanno origine le scelte di differenziazione di prodotti, marche, modalità di distribuzione e comunicazione...

  6. Radio frequency and electromagnetic fields exposure, health risk; Esposizione dell'uomo ai campi elettromagnetici prodotti dai sistemi di telefonia cellulare

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Bernardi, P.; Cavagnaro, P.; Pisa, S.; Piuzzi, E. [Rome Unvi. (Italy). Dipt. di Ingegneria Elettronica

    1999-08-01

    Health risk for humane exposure at electromagnetic field generate from mobile telephones is very particular. In this work are presented the most important results of research. [Italian] La protezione dell'uomo dall'esposizione di campi elettromagnetici prodotti dai sistemi di telefonia mobile presenta caratteristiche del tutto particolari. Bisogna infatti considerare un duplice apetto: da un lato l'esposizione della popolazione ai campi prodotti dalle antenne trasmittenti delle stazioni radio base e, dall'altro, l'esposizione del singolo utente all'apparato portatile. Insieme all'esame di tali problemi, in questo lavoro vengono presentati i risultati piu' significativi delle ricerche fino ad oggi sviluppate per fornire una base razionale alle normative di protezione e si accenna all'attuale evoluzione della ricerca nel campo.

  7. Vaccinazione antinfluenzale nella ASL RMF della Regione Lazio: verifica dei risultati e dei costi sostenuti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    L. Di Marzio

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: la vaccinazione antinfluenzale nella
    Regione Lazio dalla campagna 1999-2000 viene
    condotta sulla base di un protocollo regionale che,
    per favorire il raggiungimento degli obiettivi stabiliti
    dal Piano Sanitario Nazionale, coinvolge i
    Medici di Medicina Generale (MMG prevedendo
    una remunerazione aggiuntiva in parte fissa (a prestazione, in parte variabile (condizionata dal risultato
    del singolo medico e della ASL.
    Gli autori si propongono una verifica dei risultati raggiunti e dei costi sostenuti dall’ultima campagna eseguita con sole risorse aziendali del 1998-99 a quella del 2002-03.

    Metodi: il protocollo regionale prevede la raccolta
    delle informazioni per ciascun vaccinato presente
    nell’anagrafe informatizzata degli assistiti aziendali
    e ciò consente la valutazione delle coperture vaccinali
    aziendale e per ciascun MMG.
    Parallelamente sono considerati costi dei vaccini
    acquistati e retribuzione aggiuntiva dei MMG.

    Risultati: esaminati gli archivi dal 1998-99 al 2002-
    03, emerge il progressivo coinvolgimento dei MMG fino al recente 97%, l’aumento inequivocabile delle dosi di vaccino somministrate (da 9.406 a 36.692 e del tasso di copertura negli anziani (dal 24,2% al 66%. Invece la percentuale dei vaccini somministrati ai ›65 diminuisce dal 85,47% al 71,77% ed aumenta a favore dei più giovani così da risultare coperture negli ultrasessantacinquenni inferiori alle attese.Con gli anni l’integrazione dell’esperienza del servizio e dei MMG ha favorito un più oculato approvvigionamento
    con diminuzione degli sprechi passando dal 15,56% nel 2000-01 all’attuale 4,45%, ma contestualmente i costi risultano decuplicati (da 90 a 938 milioni di lire per maggior numero di dosi somministrate e costo delle prestazioni dei MMG

  8. Elaborazione dei dati sperimentali

    Science.gov (United States)

    Dapor, M.; Ropele, M.

    L'analisi statistica dei dati sperimentali, la loro elaborazione ed una corretta stima degli errori sono conoscenze necessarie agli studenti di fisica, biologia, chimica, ingegneria e dei corsi di specializzazione tecnico-scientifici in cui a di laboratorio. Chi si occupa di problemi tecnici e di misure, per studio o per lavoro, deve possedere gli strumenti matematici di calcolo e di analisi necessari ad una corretta interpretazione dei dati sperimentali. Il testo fornisce in modo sintetico, chiaro ed esaustivo, tutte le nozioni e le conoscenze utili allo scopo.

  9. Radioactivity level and toxic elemental concentration in groundwater at Dei-Dei and Kubwa areas of Abuja, north-central Nigeria

    Science.gov (United States)

    Maxwell, O.; Wagiran, H.; Lee, S. K.; Embong, Z.; Ugwuoke, P. E.

    2015-02-01

    The activity concentrations of uranium and toxic elements in Dei-Dei borehole, Kubwa borehole, Water Board and hand-dug well water samples in Abuja area were measured using inductively coupled plasma mass spectrometry (ICP-MS) system. The results obtained were used to calculate human radiological risk over lifetime consumption by the inhabitants in the area. The activity concentrations of 238U in all the water supplies for drinking ranges from 0.849 mBq L-1 to 2.699 mBq L-1 with the highest value of 2.699 mBq L-1 noted at Dei-Dei borehole whereas the lowest value of 0.849 mBq L-1 was noted in Kubwa borehole. The highest annual effective dose from natural 238U in all the water samples was found in Dei-Dei borehole with a value of 8.9×10-5 mSv y-1 whereas the lowest value was noted in Kubwa borehole with a value of 2.8×10-5 mSv y-1. The radiological risks for cancer mortality were found distinctly low, with the highest value of 1.01×10-7 reported at Dei-Dei borehole compared to Kubwa borehole with a value of 3.01×10-8. The cancer morbidity risk was noted higher in Dei-Dei borehole with a value of 1.55×10-7 whereas lower value of 4.88×10-9 was reported in Kubwa borehole. The chemical toxicity risk of 238U in drinking water over a lifetime consumption has a value of 0.006 μg kg-1 day-1 in Dei-Dei borehole whereas lower value of 0.002 μg kg-1 day-1 was found in Kubwa borehole. Measured lead (Pb) and chromium (Cr) concentrations reported higher in Water Board compared to Dei-Dei and Kubwa borehole samples. Significantly, this study inferred that the 238U concentrations originate from granitic strata of the tectonic events in the area; thus, there was a trend of diffusion towards north to south and re-deposition towards Dei-Dei area.

  10. Scienza dei servizi

    Science.gov (United States)

    Cavenago, Dario; Mezzanzanica, Mario

    I servizi sono oramai centrali nella vita sociale di ogni Paese. L'aspettativa di ogni attore sociale, sia esso cittadino/utente e/o istituzione, è quella di ricevere da uno scambio che ha alla base un servizio un contributo che si caratterizza per una qualità intrinseca. Il mantenimento di tale promessa richiede all'azienda erogatrice un forte coinvolgimento, nel disegno del servizio, degli utenti ed una capacità di gestione della conoscenza; ciò è particolarmente significativo per quei servizi che si caratterizzano per una forte personalizzazione o complessità progettuale. Disegnare un servizio, metterlo in produzione e gestirne l'erogazione ha una complessità variabile in base al grado di coinvolgimento dei destinati ed alle dimensioni critiche che esprimono le condizioni di fattibilità di un servizio di qualità appropriato alle attese degli utilizzatori. Ugualmente la globalizzazione dell'economia e la scarsità delle risorse ha portato l'attenzione, ai fini della sostenibilità delle condizioni sopra richiamate, di una ricerca di modelli e strumenti che permettano una valutazione e una standardizzazione dei processi di produzione ed erogazione secondo condizioni di economicità. Tali primi e sintetici elementi hanno condotto diversi attori istituzionali, grandi imprese ed università attraverso i loro centri di ricerca, ad una azione di riflessione sul grado di "ingegnerizzazione" dei processi sottesi alla erogazione dei servizi ed in particolare ai servizi che attuano le politiche dei grandi settori di base dell'economia di una Nazione: educazione, sanità, sociale, sviluppo infrastrutture ecc.

  11. Radioactivity level and toxic elemental concentration in groundwater at Dei-Dei and Kubwa areas of Abuja, north-central Nigeria

    International Nuclear Information System (INIS)

    Maxwell, O.; Wagiran, H.; Lee, S.K.; Embong, Z.; Ugwuoke, P.E

    2015-01-01

    The activity concentrations of uranium and toxic elements in Dei-Dei borehole, Kubwa borehole, Water Board and hand-dug well water samples in Abuja area were measured using inductively coupled plasma mass spectrometry (ICP-MS) system. The results obtained were used to calculate human radiological risk over lifetime consumption by the inhabitants in the area. The activity concentrations of 238 U in all the water supplies for drinking ranges from 0.849 mBq L −1 to 2.699 mBq L −1 with the highest value of 2.699 mBq L −1 noted at Dei-Dei borehole whereas the lowest value of 0.849 mBq L −1 was noted in Kubwa borehole. The highest annual effective dose from natural 238 U in all the water samples was found in Dei-Dei borehole with a value of 8.9×10 −5 mSv y −1 whereas the lowest value was noted in Kubwa borehole with a value of 2.8×10 −5 mSv y −1 . The radiological risks for cancer mortality were found distinctly low, with the highest value of 1.01×10 −7 reported at Dei-Dei borehole compared to Kubwa borehole with a value of 3.01×10 −8 . The cancer morbidity risk was noted higher in Dei-Dei borehole with a value of 1.55×10 −7 whereas lower value of 4.88×10 −9 was reported in Kubwa borehole. The chemical toxicity risk of 238 U in drinking water over a lifetime consumption has a value of 0.006 μg kg −1 day −1 in Dei-Dei borehole whereas lower value of 0.002 μg kg −1 day −1 was found in Kubwa borehole. Measured lead (Pb) and chromium (Cr) concentrations reported higher in Water Board compared to Dei-Dei and Kubwa borehole samples. Significantly, this study inferred that the 238 U concentrations originate from granitic strata of the tectonic events in the area; thus, there was a trend of diffusion towards north to south and re-deposition towards Dei-Dei area. - Highlights: • The estimation of human radiological risk over lifetime consumption. • Determination of radiological risks. • The annual effective dose of 238 U in drinking

  12. Synchrotron-based DEI for bio-imaging and DEI-CT to image phantoms with contrast agents

    International Nuclear Information System (INIS)

    Rao, Donepudi V.; Swapna, Medasani; Cesareo, Roberto; Brunetti, Antonio; Akatsuka, Tako; Yuasa, Tetsuya; Zhong, Zhong; Takeda, Tohoru; Gigante, Giovanni E.

    2012-01-01

    The introduction of water, physiological, or iodine as contrast agents is shown to enhance minute image features in synchrotron-based X-ray diffraction radiographic and tomographic imaging. Anatomical features of rat kidney, such as papillary ducts, ureter, renal artery and renal vein are clearly distinguishable. Olfactory bulb, olfactory tact, and descending bundles of the rat brain are visible with improved contrast. - Highlights: ► Distinguishable anatomical structures features of rat kidney and rat brain are acquired with Sy-DEI in planar mode. ► Images of a small brain phantom and cylindrical phantom are acquired in tomography mode (Sy-DEI-CT) with contrast agents. ► Sy-DEI and Sy-DEI-CT techniques provide new source of information related to biological microanatomy.

  13. L’addomesticamento dei corpi selvaggi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maurizio Gnerre

    2013-07-01

    Full Text Available Nella prima parte di questo testo esporrò in modo sintetico alcuni concetti necessari a un impianto prospettico sulle radici corporee della significazione. In tale ambito, porrò in evidenza il ruolo dei micro- e macro-gesti e dei movimenti e della costruzione degli spazi socio-comunicativi che emergono da coordinamenti e sincronizzazioni motorie. Sulla base dei concetti esposti procederò a un’interpretazione di una dimensione centrale dell’attuazione missionaria, quella rivolta alla re-impostazione della gestualità.

  14. 13. Italian-Hungarian Symposium on spectrochemistry: environmental contamination and food safety. Book of Abstract; 13. Simposio italo-ungherese di spettrochimica: contaminazione ambientale e sicurezza alimentare

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Bottoni, P [Department of Environment and Primary Prevention, Istituto Superiore di Sanita, Rome (Italy); Caroli, S [Department of Food Safety and Veterinary Public Health, Istituto Superiore di Sanita, Rome (Italy)

    2008-07-01

    This edition of the Symposium focuses primarily on the impact of environmental pollution on food safety. With about 90 contributions, equally distributed between oral and poster presentations, some of the major challenges posed by anthropic activities to food commodities are discussed. The role of modern analytical techniques in this context is highlighted particularly as regards the importance of reliable experimental information in the decision-making process. The Symposium features seven oral sessions, devoted, respectively, to basic research, manufacturers, water, soil and sediment, atmosphere, food and research in Antarctica. Presentations in the poster sessions are grouped likewise. The variety of issues dealt with in this conference give ample evidence of the progress made so far by analytical sciences in this field and set the stage for further innovative research. [Italian] Questa edizione del Simposio e dedicata soprattutto alle conseguenze della contaminazione ambientale sulla sicurezza degli alimenti. Alcune delle sfide piu rilevanti poste dalle attivita umane alla integrita dei prodotti alimentari sono discusse in circa 90 contributi, equamente distribuiti tra relazioni orali e poster. Vengono particolarmente messe in luce l'importanza delle attuali tecniche analitiche per produrre informazioni sperimentali attendibili e la rilevanza di queste ultime nel processo decisionale. Le sette sessioni orali sono dedicate, rispettivamente, alla ricerca di base, ai costruttori di strumentazione, alle acque, ai suoli e sedimenti, all'atmosfera, agli alimenti ed alla ricerca in Antartide. Le presentazioni poster si articolano in modo analogo. L'ampiezza dei temi esposti dimostra concretamente l'innovazione ad oggi apportata in questo settore dalle scienze analitiche e pone le basi per ricerche ancora piu avanzate.

  15. Radiologic findings of the anthrax: focus on alimentary anthrax

    International Nuclear Information System (INIS)

    Kim, Sung Woo; Kim, Won Ho; Yang, Geun Seok; Kim, Tae Hun; Kang, Duk Sik

    1995-01-01

    To evaluate the radiologic findings of alimentary anthrax. 19 patients with alimentary anthrax, which was caused by ingestion of contaminated beef, were included in this study. The diagnosis was made by demonstration of Bacillus anthracis in smear and culture of the contaminated meat. We evaluated the clinical manifestations and the findings of thoracic, abdominal radiographs, cervical, abdominal ultrasonograms and abdominal CT scans. Out of the 19 patients with the alimentary infection, 9 had oropharyngeal form, 18 had abdominal form and 8 had combination of oropharyngeal and abdominal form. The patients had general symptoms and signs such as fever, chill, myalgia. Clinical symptoms and signs were sore throat, throat injection, throat ulcer and patch in oropharyngeal form, and nausea, vomiting abdominal pain, diarrhea, and gross GI bleeding in abdominal form. Radiologic findings included enlarged cervical lymph nodes (36%) in oropharyngeal form, and paralytic ileus (26%), ascites (26%), hepatomegaly (21%), enlarged mesenteric lymph nodes (26%), small bowel wall thickening (5%) in abdominal form. In two patients, late complications occurred as intestinal obstruction due to ileal stricture with perforation, and inflammatory changes of pelvic cavity due to ileovesical fistula. Radiologic findings of alimentary anthrax are difficult in differentiation from those of other inflammatory bowel disease, but those radiologic findings with clinical manifestations may be helpful in diagnosis and evaluation of disease process in patients with alimentary anthrax

  16. Feline alimentary lymphosarcoma: radiographic, ultrasonographic, histologic, and viral findings

    International Nuclear Information System (INIS)

    Hittmair, K.; Krebitz-Gressl, E.; Kuebber-Heiss, A.; Moestl, K.

    2000-01-01

    Sixty cats with clinical symptoms indicative of gastroin-testinal lymphosarcoma were examined radiographically and ultrasonographically. Clinical signs included lethargy, anorexia, weight loss, anemia, vomiting, diarrhea, and a palpable mid-abdominal mass. Radiographic findings with alimentary lymphosarcoma (LSA) showed diffuse decreased serosal detail, a mid-abdominal soft-tissue mass, cavernous lesions, and gas-filled bowel loops. Ultrasonographic features included marked stomach or intestinal wall thickening, loss of wall layering, decreased echogenicity, and a hyperechoic central reflection. Hypoechonic infiltration of mesenterial lymph nodes and other abdominal organs were visualized ultrasonographically. Alimentary LSA was diagnosed in thirty-six of the sixty cats. Ultrasonography was helpful in determining the cause of disease in the remaining twenty-four cats. Differential diagnosis included intussusception, foreign bodies, chronic gastroenteritis, granuloma (feline infectious peritonitis - FIP), and other gastrointestinal neoplasms. In ten of the thirty-six cats with alimentary lymphosarcoma, diagnosis was confirmed by ultrasound-guided fine-needle biopsies. Blood and/or saliva ELISA-tests determined feline leukemia virus or antigen in only eleven of the thirty-six cats. Histopathology revealed lymphoid infiltration of the stomach or intestinal wall in twenty-nine of the thirty-six cases. Additionally, the medical records of seventy-one cats with proven alimentary LSA were reviewed. Ultrasonographic findings showed intestinal LSA in sixty-two cats and LSA of the stomach in nine cats. Both studies indicate that ultrasonography is a valuable diagnostic tool for feline alimentary LSA. (author)

  17. Analisi della dipendenza spaziale dei prezzi delle abitazioni e dei sottomercati abitativi nella Tainan Metropolis, Taiwan

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Bor-Ming Hsieh

    2012-06-01

    Full Text Available All’interno di questo studio vengono utilizzate diverse metodologie, comprese alcune tecniche di analisi statistica e spaziale, sia per definire i sottomercati spaziali dei prezzi delle abitazioni che per esaminare la dipendenza spaziale dei prezzi delle abitazioni. I dati sono desunti dai prezzi delle transazioni relativi al 2009, riferite all’edilizia abitativa nella Tainan Metropolis. La Tainan Metropolis è una nuova metropoli formata dalla fusione dell'ex Tainan City e di Tainan County. In seguito alla fusione delle municipalità verranno adeguati i confini amministrativi e, nel frattempo, è opportuno individuare i sottomercati spaziali dei prezzi delle abitazioni nell'area metropolitana in relazione ai sottomercati relativi ai precedenti confini amministrativi. Si è constatato che i prezzi più alti delle abitazioni sono concentrati nella zona del centro della città, mentre i prezzi più bassi sono diffusi soprattutto nell'anello esterno al centro della città di Tainan Metropolis. Nella sperimentazione dell’autocorrelazione spaziale dei prezzi delle abitazioni, si è rilevato che si riscontrava una significativa dipendenza spaziale tra i prezzi delle case. I risultati della modellazione dei prezzi delle abitazioni mostrano che i sottomercati spaziali derivati da tecniche di autocorrelazione spaziale hanno impatti più forti e più significativi sui prezzi delle case, inoltre, rispetto ai due modelli alternativi, il modello ha una migliore goodness-of-fit. Le tecniche spaziali possono essere considerate metodi appropriati per classificare sottomercati spaziali dei prezzi delle abitazioni soprattutto nelle aree metropolitane.

  18. Elaborazione dei dati sperimentali

    CERN Document Server

    Dapor, Maurizio

    2005-01-01

    L'analisi statistica dei dati sperimentali, la loro elaborazione ed una corretta stima degli errori sono conoscenze necessarie agli studenti di fisica, biologia, chimica, ingegneria e dei corsi di specializzazione tecnico-scientifici in cui è richiesta pratica di laboratorio. Chi si occupa di problemi tecnici e di misure, per studio o per lavoro, deve possedere gli strumenti matematici di calcolo e di analisi necessari ad una corretta interpretazione dei dati sperimentali. Il testo fornisce in modo sintetico, chiaro ed esaustivo, tutte le nozioni e le conoscenze utili allo scopo. Gli argomenti sono esposti in modo rigoroso ma fluido e vengono introdotti con gradualità. Sono riportati i teoremi e le formule essenziali per una completa comprensione evitando, tuttavia, eccessivi appesantimenti matematici. Il libro è stato pensato per consentire ai docenti di scegliere autonomamente gli esperimenti per l'applicazione delle nozioni studiate.

  19. Storia della teoria dei quanti

    CERN Document Server

    Hund, Friedrich

    1980-01-01

    La storia della fisica ha vissuto tra il 1900 e il 1927 uno dei suoi periodi più entusiasmanti. La teoria dei quanti non è stata importante solo per la fisica atomica, ma ha improntato di sé tutta l'epistemologia attuale : grazie ad essa il mondo viene oggi visto con occhi diversi e il concetto di realtà ha subìto profonde modificazioni.

  20. Book review. Rapporto Nomisma 2014: La professione medico veterinaria - Prospettive future. FNOVI, Autori Vari

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Manuel Graziani

    2014-09-01

    Full Text Available Il presidente della Federazione Nazionale degli Ordini Veterinari Italiani (FNOVI, Gaetano Penocchio, si pone alcune domande: "Chi siamo per il "mondo del lavoro"? Quanto ha bisogno di noi? Siamo preparati a rispondere o a stimolare la domanda di professionalità veterinarie? Come restare competitivi e come garantire nuovi sbocchi occupazionali?". Il nuovo Rapporto sulla professione medico veterinaria, che esce a 4 anni di distanza dal precedente ed è ancora curato da Nomisma, nasce proprio per dare risposta agli interrogativi di cui sopra, proponendosi come strumento informativo aggiornato per il mondo veterinario e per le Istituzioni, nonché come strumento di approfondimento su cui fondare ulteriori riflessioni. Il volume si focalizza soprattutto sui diversi ambiti occupazionali del medico veterinario e sulla dimensione prospettica al 2030 dei possibili scenari evolutivi della professione. Lo "sguardo demoscopico" del Rapporto non prescinde da un dato che deve far riflettere, ovvero che in Italia il rapporto fra popolazione e medici veterinari è (ancora il più alto d'Europa. In vent'anni i veterinari sono raddoppiati fino agli attuali 30.415 di cui il 77% liberi professionisti, quindi esposti al rischio di non avere una continuità lavorativa. Tutto questo, peraltro, nel pieno di spinte recessive che ciclicamente colpiscono il Paese e nel quadro di una crisi globale che si protrae dal 2007. Eppure il Rapporto mette in luce che il 27% delle esportazioni italiane è rappresentato da prodotti alimentari di origine animale e che il comparto della filiera agroalimentare, strettamente connesso alla professione medico veterinaria, ha tenuto contenendo il calo dei consumi alimentari. Una chiave per rilanciare la professione potrebbe essere, ad esempio, quella della specializzazione nell'ambito della sicurezza alimentare: un settore poco curato soprattutto in ambito universitario, come afferma il presidente della FNOVI che chiosa così: "La

  1. LA RIABILITAZIONE IMPLANTOPROTESICA DEI PAZIENTI SOTTOPOSTI A RESEZIONE ONCOLOGICA DEI MASCELLARI: NOSTRO PROTOCOLLO DI TRATTAMENTO.

    OpenAIRE

    Bucci, Tommaso

    2010-01-01

    I pazienti sottoposti a resezione oncologica per patologia neoplastica del cavo orale, subiscono interventi chirurgici molto spesso mutilanti che, nonostante la ricostruzione del difetto osseo e dei tessuti molli, determinano una alterazione della normale anatomia della cavitá orale, una alterazione dei normali movimenti della lingua e della mandibola, un deficit della sensibilitá propriocettiva della mucosa orale. Tutte queste variabili determinano una impossibilitá da parte del pazie...

  2. Meccanica quantistica relativistica introduzione alla teoria quantistica dei campi

    CERN Document Server

    Maiani, Luciano

    2012-01-01

    Tra gli argomenti trattati: le simmetrie dello spazio-tempo; la particella libera classica; teoria lagrangiana dei campi; quantizzazione dell' equazione di Klein Gordon; quantizzazione del campo elettromagnetico; l'equazione di Dirac; i propagatori dei campi liberi; interazioni; evoluzione nel tempo dei sistemi quantistici; teoria relativistica delle perturbazioni...

  3. Il Garante e la protezione dei dati personali

    OpenAIRE

    Carlesi, Carlo

    2006-01-01

    Presentazione PowerPoint, svolta come parte del tema: Sicurezza dei dati e applicazione del 'Codice in materia di protezione dei dati personali', nell'ambito del corso di formazione 'STeP: Sicurezza Tutela e Privacy'. Obiettivo della presentazione, illustrare le principali attivit? svolte dal 'Garante per la protezione dei dati personali' in qualit? di autorit? indipendente istituita con la legge n.675 del 1996, detta anche legge sulla 'Privacy'.

  4. Sviluppo di metodi analitici per determinazioni affidabili in campo ambientale ed alimentare

    OpenAIRE

    Notardonato, Ivan

    2010-01-01

    La presenza di sostanze tossiche nei prodotti alimentari è stato da sempre un problema di grande rilevanza e influenza sociale sia per la natura sia per l’uomo. Nel corso degli anni sono state studiate e caratterizzate diverse sostanze presenti nell’ambiente, molte catalogate come tossiche, derivanti sia da fonti naturali sia da fonti industriali. Alcune di queste sostanze sono state ritenute particolarmente pericolose e quindi è nata l’esigenza di monitorarle e/o di cercare di limitarne il ...

  5. Nutritional evaluation of the gluten free diet

    OpenAIRE

    Mazzeo, Teresa

    2014-01-01

    Attualmente l’unico trattamento previsto per la malattia celiaca è una rigorosa e permanente eliminazione del glutine dalla dieta. Nella comunità scientifica esiste ancora incertezza riguardo l’adeguatezza e la qualità nutrizionale di tale regime alimentare, poiché gli studi presenti al riguardo sono abbastanza contrastanti rendendo pertanto complicato trarre delle conclusioni definitive. I limitati dati esistenti sulla composizione nutrizionale dei prodotti senza glutine potrebbero in parte ...

  6. ALIMENTARY CANAL ANATOMY AND HISTOLOGY OF THE WORKER TERMITE NEOTERMES BOSEI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    LEKSONO EKOPURANTO HARIPRABOWO

    2006-01-01

    Full Text Available As social insects, termites live in a colony that consist of reproductive (drone and queen, and non-reproductive (soldiers and workers castes. Workers obtain their food directly from wood, humus, and other substances that contain cellulose. The objective of this study was to examine the alimentary canal of the Neotermes bosei workers. Observations of gut transverse section were carried out through the length, perimeter, and area of each alimentary canal region. The results showed that total length of N. bosei alimentary canal was 13.71+1.28 mm. The canal was divided into fore-, mid-, and hindgut which were 24, 28, and 48%, respectively of the gut total length. Two types of alimentary canal epithelial cells were found, i.e. the squamous and transitional cells. Areas covered with thick muscular tissues were crop, proventriculus, and rectum. Proventriculus was characterized with six large dentitions. There was no gastric caeca in N. bosei midgut, which commonly occurred in chewing insect. Secretory cells .wer e observed at proventriculus and ventriculus regions. Cardiac valve was found at the anterior end of ventriculus. Area with the largest outer perimeter was the rectum pouch. Enteric valve had three internal folds.

  7. FOOD SAFETY AND QUALITY IN DEVELOPING COUNTRIES: THE ROLE OF LACTIC ACID BACTERIA

    OpenAIRE

    ANGRI, MATTEO

    2016-01-01

    La sicurezza e la qualità degli alimenti sono tutt’ora un problema critico per i paesi in via di sviluppo. Le diete a basso contenuto di acido folico, per esempio, possono causare gravi problemi di salute, soprattutto nei bambini. Gravi disturbi legati al tubo neurale (DTN) nei neonati possono derivare infatti da madri che hanno insufficiente apporto di acido folico (400-600 g / giorno) durante il periodo di gravidanza. Inoltre, se non adeguatamente protetti o trattati, I prodotti alimentari ...

  8. Effetti dei blocchi totali del traffico motorizzato sulla concentrazione dei principali inquinamenti atmosferici

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    C. Signorelli

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: il contenimento degli inquinamenti atmosferici attraverso blocchi parziali e totali dei veicoli circolanti nelle aree critiche è un tema molto dibattuto negli ultimi anni, soprattutto in relazione all’efficacia a breve e medio termine di questi provvedimenti sulla concentrazione degli inquinanti nell’aria. Sulla base dei dati diffusi dall’ARPA della Regione Lombardia sono stati analizzati gli effetti di due blocchi totali del traffico motorizzato, avvenuti in due domeniche dell’inverno 2001-2002, sulle concentrazioni di due inquinanti specifici per il traffico veicolare, il PM10 e il benzene.

    Metodologia: l’analisi è stata condotta in Lombardia considerando i dati ambientali delle tre zone critiche dove sono stati registrati i valori più elevati di inquinanti atmosferici e dove sono stati attuati i blocchi del traffico come misura d’emergenza (Milano, Como e Sempione. Tramite l’elaborazione di alcuni parametri metereologici, di grafici e di dati relativi l’andamento delle medie giornaliere e orarie degli inquinanti considerati è stata, quindi valutata l’efficacia dei blocchi stradali ai fini della diminuzione dell’inquinamento atmosferico.

    Risultati: i risultati ottenuti hanno evidenziato che le concentrazioni di inquinanti subiscono complessivamente un calo nelle ore di blocco del traffico, ma risalgono rapidamente a partire dalle ore successive la conclusione dei blocchi e non subiscono variazioni significative nei giorni successivi. I fattori metereologici (vento e pioggia intensa rivestono grande importanza nel condizionare la concentrazioni di PM10 e benzene.

    Conclusioni: i risultati confermano che i provvedimenti d’emergenza di limitazione del traffico non rappresentano una soluzione definitiva per ridurre complessivamente l’inquinamento atmosferico nelle aree urbane. Risulta, quindi, necessario effettuare

  9. Studio della frazione flavonoidica di specie vegetali del genere Huperzia

    OpenAIRE

    Ponce Zea, Jorge Eduardo

    2012-01-01

    Ad oggi il principale scopo delle ricerche nel campo dei prodotti naturali continua ad essere quello di trovare molecole (metaboliti secondari) che abbiano un impiego medico-farmaceutico. Poco più di 3569 anni fa, nel 1804 Friedrich Sertürner isolò la prima molecola pura farmacologicamente attiva derivante da una pianta: la morfina. Questo diede inizio ad un'era in cui i farmaci potevano essere purificati, studiati, e somministrati in dosi precise.

  10. Idraulica dei sistemi fognari dalla teoria alla pratica

    CERN Document Server

    Gisonni, Corrado

    2012-01-01

    La progettazione dei sistemi fognari e dei manufatti in essi presenti richiede un’attenta conoscenza delle leggi che regolano i fenomeni idraulici, con particolare riferimento alle correnti idriche a superficie libera. Partendo dalle nozioni fondamentali dell’Idraulica, il testo intende colmare alcune importanti lacune che ancora caratterizzano la letteratura italiana nel settore e che spesso sono alla base di errori progettuali, con ovvie conseguenze sulla sicurezza dei centri abitati (come testimoniato dai frequenti fenomeni di allagamento che sono stati registrati negli ultimi anni). Il libro è rivolto agli allievi dei corsi di studio nel settore dell’ingegneria Civile ed Ambientale. Particolare interesse è rivolto ai professionisti operanti nel settore della ingegneria idraulica e della pianificazione urbana, per i quali è forte l’esigenza di testi che contengano indicazioni di carattere sia teorico sia pratico, finalizzate alla progettazione di sistemi di drenaggio nei centri abitati.

  11. Il cumulo dei redditi.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    V. BARATTIERI

    2014-08-01

    Full Text Available L’imposizione dei redditi familiari è diffusa nella maggior parte dei paesi sviluppati, seppure con varianti profondamente diverse per mitigare l’onere. La tassazione separata è in vigore solo in Canada, Grecia e Nuova Zelanda, on chè , tra i paesi latini, in Argentina. Non sempre però la tassazione separata risulta più favorevole, in quanto alcune forme peculiari del cumulo, quali “splitting” ed il quoziente familiare, consentono un trattamento preferenziale per le famiglie rispetto ai nn coniugati. I vantaggi del quoziente familiare sono ancora maggiori , specie per le famiglie numerose, e questo sembra anacronistico in un momento in cui vi è larga convergenza d’opinioni sull’opportunità di non incoraggiare l’espansione demografica.

  12. Teoria dei campi

    CERN Document Server

    Landau, Lev Davidovich

    1996-01-01

    Principio di relatività ; meccanica relativistica ; carica in un campo elettromagnetico ; equazioni del campo elettromagnetico ; campo elettromagnetico costante ; onde elettromagnetiche ; propagazione della luce ; campo di cariche in moto ; radiazione elettromagnetica ; particella in un campo gravitazionale ; equazioni del campo gravitazionale ; campo dei gravi ; onde gravitazionali ; cosmologia relativistica.

  13. Abnormalities of magnesium homeostasis in patients with chemotherapy-induced alimentary tract mucositis

    OpenAIRE

    Neven Baršić; Filip Grubišić-Čabo; Marko Nikolić; Neven Ljubičić

    2016-01-01

    Purpose: Hypomagnesemia contributes to morbidity in a significant proportion of hospitalized and severely ill patients, but it could also have beneficial anticancer effects. Alimentary tract mucositis is a frequent complication of cytotoxic chemotherapy. The aim of this study was to determine frequency and severity of hypomagnesemia in patients with different grades of chemotherapy-induced alimentary tract mucositis and to assess its clinical manifestations. Methods: Multicentric observat...

  14. Organic and inorganic micropollutants in Adriatic seafood: contamination levels and evaluation of human potential intake; Microinquinanti organici ed inorganici in specie marine eduli del mare Adriatico: livelli di presenza e stima dell`assunzione potenziale da parte dell`uomo

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Cubadda, F; Stacchini, P; Baldini, M [Istituto Superiore di Sanita` , Rome (Italy). Lab. Alimenti

    1998-06-01

    Review the state of the art on the chemical contamination of seafood and on the human intake of contaminants through these commodities in the Adriatic area. Scientific literature on the levels of inorganic (i.e. cadmium, chromium, mercury, lead) and organic (i.e. pesticides, polychlorinated biphenyls, dioxins, polycyclic aromatic hydrocarbons) contaminants as well as studies on potential health hazard related to Adriatic seafood consumption were examined. Where sufficient data were available, an evaluation of the average potential intake was carried out through the correlation between contamination levels in marine organisms and seafood consumption. The results of this study did not show any risk for the average consumer related to the consumption of Adriatic seafood. Nevertheless it is essential to carefully evaluate the potential risk to which some population groups, especially high consumers of local seafood, are exposed. For this purpose, it is necessary to obtain additional data on the content of contaminants in the main seafood products and on the levels of consumption by the Adriatic coastal populations. [Italiano] Si propone di fare il punto sullo stato dell`arte in materia di contaminazione chimica delle specie marine eduli e di assunzione di contaminanti da parte dell`uomo mediante tali alimenti nell`are adriatica. A tal fine e` stata presa in esame la letteratura scientifica concernente i livelli di presenza di contaminanti inorganici (cadmio, cromo, mercurio, piombo) e organici (pesticidi, policlorobifenili, diossine, idrocarburi policiclici aromatici), nonche` gli studi relativi al problema del rischio sanitario associato al consumo di prodotti della pesca nel Mare Adriatico. Nel caso dei contaminanti per i quali esiste una sufficiente base di dati si e` proceduto ad una stima dell`assunzione media potenziale calcolata mediante la correlazione dei livelli di presenza negli organismi marini con dati di consumo alimentare. In base ai risultati ottenuti

  15. Missionale kerk, missio Dei en kerkverband: ’n Diskussie

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Griffel van Wyk

    2014-11-01

    focused on recent criticism of the missional church movement in South Africa, probed the underlying role of the missio Dei in the missional church movement and touched on the implications of the missio Dei for inter-church relations. The missio Dei proves to be of much value for fruitful discussion on the emerging and missional church, because it functions as a suitable paradigm of reference and theological enquiry and also seems able to address issues arising within denominations and inter-church relations caused by the emerging church phenomenon.

  16. Implicazioni della regolazione dei mercati dei derivati sulle materie prime negli USA e nell’Unione Europea

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jayati Ghosh

    2011-12-01

    Full Text Available Implicazioni della regolazione dei mercati dei derivati sulle materie prime negli USA e nell’Unione EuropeaAbstract: The argument for effective financial regulation to curb financial activity and associated volatility in primary commodity markets is now more compelling than ever, in the context of the renewed increase in food prices. However, as in much other financial regulation, the devil is in the detail. This paper considers recent patterns in global food markets and discusses some of the implications of recent moves to regulate financial activity in commodity futures markets in the US and the EU. Specific regulatory issues are considered and alternative strategies are considered.

  17. Gross anatomy and histology of the alimentary system of Characidae (Teleostei: Ostariophysi: Characiformes) and potential phylogenetic information

    OpenAIRE

    Alonso,Felipe; Mirande,Juan Marcos; Pandolfi,Matías

    2015-01-01

    A compared study of the morphology of the alimentary tract and liver of seven selected species corresponding to the main clades of the Characidae family is presented herein. Three new set of characters corresponding to 1) alimentary tract gross anatomy, 2) alimentary tract histology and 3) liver gross anatomy are evaluated as potential sources of data for future phylogenetic studies of the Characidae. Not considerable interspecific variation was observed at the histological level and therefor...

  18. Socialità, esotismo e ‘ispanizzazione’ dei consumi nella Spagna del Settecento

    OpenAIRE

    Fattacciu, Irene

    2018-01-01

    La monografia si occupa della diffusione di nuovi modelli di consumo nella Spagna del XVIII secolo, concentrandosi sul caso del tè, caffè e cioccolato. Prodotti legati a contesti coloniali diversi, oggetto di monopoli e contese tra le potenze imperiali nel corso del Settecento, seguirono percorsi di diffusione diversi e al contempo intrecciati; essi divennero oggetto di politiche economiche non sempre coerenti, assumendo nel corso del tempo significati culturali e sociali diversi in un contin...

  19. Micro-computed tomography visualization of the vestigial alimentary canal in adult oestrid flies.

    Science.gov (United States)

    Martín-Vega, D; Garbout, A; Ahmed, F; Ferrer, L M; Lucientes, J; Colwell, D D; Hall, M J R

    2018-02-16

    Oestrid flies (Diptera: Oestridae) do not feed during the adult stage as they acquire all necessary nutrients during the parasitic larval stage. The adult mouthparts and digestive tract are therefore frequently vestigial; however, morphological data on the alimentary canal in adult oestrid flies are scarce and a proper visualization of this organ system within the adult body is lacking. The present work visualizes the morphology of the alimentary canal in adults of two oestrid species, Oestrus ovis L. and Hypoderma lineatum (de Villiers), with the use of non-invasive micro-computed tomography (micro-CT) and compares it with the highly developed alimentary canal of the blow fly Calliphora vicina Robineau-Desvoidy (Diptera: Calliphoridae). Both O. ovis and H. lineatum adults showed significant reductions of the cardia and the diameter of the digestive tract, an absence of the helicoidal portion of the midgut typical of other cyclorrhaphous flies, and a lack of crop and salivary glands. Given the current interest in the alimentary canal in adult dipterans in biomedical and developmental biology studies, further understanding of the morphology and development of this organ system in adult oestrids may provide valuable new insights in several areas of research. © 2018 The Royal Entomological Society.

  20. Alimentary fluoride intake in preschool children

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lencova Erika

    2011-10-01

    Full Text Available Abstract Background The knowledge of background alimentary fluoride intake in preschool children is of utmost importance for introducing optimal and safe caries preventive measures for both individuals and communities. The aim of this study was to assess the daily fluoride intake analyzing duplicate samples of food and beverages. An attempt was made to calculate the daily intake of fluoride from food and swallowed toothpaste. Methods Daily alimentary fluoride intake was measured in a group of 36 children with an average age of 4.75 years and an average weight of 20.69 kg at baseline, by means of a double plate method. This was repeated after six months. Parents recorded their child's diet over 24 hours and collected duplicated portions of food and beverages received by children during this period. Pooled samples of food and beverages were weighed and solid food samples were homogenized. Fluoride was quantitatively extracted from solid food samples by a microdiffusion method using hexadecyldisiloxane and perchloric acid. The content of fluoride extracted from solid food samples, as well as fluoride in beverages, was measured potentiometrically by means of a fluoride ion selective electrode. Results Average daily fluoride intake at baseline was 0.389 (SD 0.054 mg per day. Six months later it was 0.378 (SD 0.084 mg per day which represents 0.020 (SD 0.010 and 0.018 (SD 0.008 mg of fluoride respectively calculated per kg bw/day. When adding the values of unwanted fluoride intake from the toothpaste shown in the literature (0.17-1.21 mg per day the estimate of the total daily intake of fluoride amounted to 0.554-1.594 mg/day and recalculated to the child's body weight to 0.027-0.077 mg/kg bw/day. Conclusions In the children studied, observed daily fluoride intake reached the threshold for safe fluoride intake. When adding the potential fluoride intake from swallowed toothpaste, alimentary intake reached the optimum range for daily fluoride intake

  1. SVILUPPO DI UNA NUOVA MAIONESE FUNZIONALE RICCA IN ACIDI GRASSI OMEGA 3 E 6: CARATTERIZZAZIONE STRUMENTALE E SENSORIALE

    OpenAIRE

    D'Amore, Amalia

    2008-01-01

    Lo scopo primario della dieta è fornire nutrienti sufficienti a soddisfare le esigenze nutrizionali della persona. Sono sempre di più le prove scientifiche a sostegno dell’ipotesi che alcuni alimenti e componenti alimentari abbiano effetti benefici, fisiologici e psicologici, che vanno oltre l’apporto dei nutrienti di base. Tra i componenti alimentari biologicamente attivi e potenzialmente in grado di ottimizzare il benessere fisico e mentale e di ridurre il rischio di malattie ca...

  2. Abnormalities of magnesium homeostasis in patients with chemotherapy-induced alimentary tract mucositis

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Neven Baršić

    2016-03-01

    Full Text Available Purpose: Hypomagnesemia contributes to morbidity in a significant proportion of hospitalized and severely ill patients, but it could also have beneficial anticancer effects. Alimentary tract mucositis is a frequent complication of cytotoxic chemotherapy. The aim of this study was to determine frequency and severity of hypomagnesemia in patients with different grades of chemotherapy-induced alimentary tract mucositis and to assess its clinical manifestations. Methods: Multicentric observational study included 226 adult patients with alimentary mucositis treated at 3 different institutions. Patients were evaluated for severity of mucositis and the presence of hypomagnesemia, symptoms associated with hypomagnesemia, hypocalcemia, ECG changes and granulocytopenia. Subgroup analysis related to mucositis severity and presence of hypomagnesemia was performed. Results: Patients with grade 3 or 4 alimentary mucositis expectedly had more frequent and more severe granulocytopenia than patients with milder mucositis (49.6% vs. 35.4%, P = 0.043, but there were no differences in rate of hypomagnesemia (24.8% vs. 26.5%. When compared to patients with normal magnesium levels, patients with hypomagnesemia had higher rates of hypocalcemia (50.0% vs. 32.7%, P = 0.026, QTc prolongation (15.5% vs. 3.0%, P = 0.002 and granulocytopenia (77.6% vs. 39.9%, P < 0.001, while there was no difference in symptoms or other ECG features among these subgroups. Conclusions: Hypomagnesaemia is not associated with the severity of chemotherapy-induced mucositis. However, hypomagnesaemia was associated with higher rates of granulocytopenia and hypocalcemia. Our study failed to identify the link between hypomagnesaemia and chemotherapy-induced mucositis.

  3. Elementi e relazioni in un sistema di classificazione dei record

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Mata Caravaca

    2017-05-01

    Full Text Available La costruzione di schemi di classificazione dei record è un tema poco sviluppato a cui la disciplina archivistica ha finora dedicato poca attenzione. Non si tratta di un argomento di facile comprensione, dal momento che gli schemi di classificazione dei record sono gli strumenti principali utilizzati tradizionalmente per l'organizzazione e la gestione dei record. Questo articolo esamina gli elementi presi in considerazione nella costruzione di uno schema di classificazione, così come le modalità attraverso le quali questi elementi sono correlati. Vengono inoltre esaminate le relazioni gerarchiche e non gerearchiche, ed identificate le possibili future direzioni della ricerca su questi temi.

  4. Trace elements in the alimentary tract of Svalbard reindeer

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Hans Staaland

    1985-05-01

    Full Text Available In the alimentary tract of Svalbard reindeer concentrations of Fe and Co were higher in winter than in summer, whereas the concentrations of Mn and Cu were equal in both seasons. Zn concentrations were higher in summer throughout the alimentary tract, but Mo were highest only in the distal part. The general pattern of absorption in the alimentary tract seems to correspond to findings in other ruminants. The very high levels of Fe and Co are emphasized.Sporelementer i fordøyelseskanalen hos Svalbard-rein.Abstract in Norwegian / Sammendrag: Konsentrasjonen av Fe og Co i fordøyelsessystemet hos Svalbard-rein var høyere om vinteren enn om sommeren, mens konsentrasjonene av Mn og Cu var like vinter og sommer. Zn konsentrasjonene var høyest om sommeren gjennom hele fordøyelsessystemet, mens Mo konsentrasjonene var høyest i det distale avsnittet. Det generelle absorbsjonsmønster synes å stemme overens med funn fra andre drøvtyggere. De svært høye nivåer av Fe og Co blir fremhevet.Huippuvuorten peuran ruoansulatuskanavan ilmaisijaelementeistå.Abstract in Finnish / Yhteenveto: Huippuvuorten peuran ruoansulatuskanavassa mitattiin talvella korkeammat Fe- ja Co-pitoisuudet kuin kesalla, kun taas Mn- ja Cu-pitoisuudet olivat samanlaisia kesålla ja talvella. Zn-pitoisuudet olivat korkeimmillaan kesållå koko ruoansulatuskanavassa, kun taas Mo-pitoisuudet olivat korkeimmat kanavan distaaliosassa. Yleinen absorptiomalli nayttaa hyvin sopivan yhteen muilla mårehtijoilla tehtyjen loydosten kanssa. Tutkimuksessa korostetaan raudan ja koboltin erityisen korkeaa tasoa.

  5. Intensificazione del significato tramite l’uso dei prefissi e dei suffissi superlativi nel linguaggio giovanile e nello stile femminile

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Małgorzata Berezowska

    2017-07-01

    Full Text Available L’uso dei prefissi e dei suffissi superlativi, oltre alla loro funzione di base in quanto indicatori delle dimensioni dell’oggetto descritto o dell’intensità delle sue proprietà, può servire a esprimere l’atteggiamento del parlante nei confronti della realtà extralinguistica. Questi elementi morfologici svolgono non solo la loro funzione di base, ma possono essere utilizzati nella loro funzione secondaria: quella di trasmettere le emozioni dell’autore dell’enunciato. Il materiale linguistico analizzato nell’articolo, tratto dai forum di discussione, riflette le tendenze tipiche dello stile femminile e del linguaggio giovanile.

  6. LA GESTIONE DEI CREDITI ANOMALI IN TEMPO DI CRISI

    OpenAIRE

    MANUELA GERANIO

    2013-01-01

    L'evoluzione del mercato del credito al dettaglio negli anni più recenti, caratterizzati da una riduzione dei volumi erogati e da un aumento delle anomalie, va evidenziando l'importanza di un approccio proattivo e sempre più business oriented anche nella fase di recupero dei crediti, volto a minimizzare i tempi ed i costi della collection nonché a conservare, dove possibile, la relazione con il cliente.

  7. Digestive enzymes in the alimentary canal of Clarias anguillaris ...

    African Journals Online (AJOL)

    Three groups of digestive enzymes were observed in the alimentary canals of the fingerlings and adults of Clarias anguillaris. The enzymes were carbohydrases including amylase, sucrase, lactase and maltase, proteases including peptase, tryptase and peptidase, and lipase. The activities of the protease were found to be ...

  8. Analisi del decadimento $W -> \\tau \

    CERN Document Server

    Coscetti, Simone

    Questo lavoro di tesi si e' svolto nell'ambito dell'esperimento CMS a LHC, ed in particolare verte sullo studio delle strategie di identificazione off-line del leptone tau, atteso tra i prodotti di decadimento del bosone di Higgs, cosi' come di altre particelle previste in altri modelli teorici. Il canale utilizzato per testare la procedura di identificazione del tau e' il decadimento semileptonico del bosone vettore W. Infine, sulla base dei risultati ottenuti viene presentata una stima quantitativa della sezione d'urto di produzione pp-> W + X

  9. Post-harvest of the Annurca apples in Campania region. Studies by the Istituto Sperimentale per la Frutticoltura [Malus pumila L.

    International Nuclear Information System (INIS)

    Petriccione, M.; Raffone, E.; Rega, P.

    2004-01-01

    The harvest and post-harvest of Annurca apples involves a high utilization of manpower and high production costs. The low yield and the need to also compete on the market, in terms of price, specially in the Spring period, with the fresh apples imported by foreign Countries, has induced the ISF of Caserta, in collaboration with the Istituto per la Valorizzazione dei Prodotti Agricoli of Milan, to promote studies to decrease the costs of production, to improve the quality, to eliminate the necessity of redness or to artificially induce it [it

  10. Preliminary attempt on maximum likelihood tomosynthesis reconstruction of DEI data

    International Nuclear Information System (INIS)

    Wang Zhentian; Huang Zhifeng; Zhang Li; Kang Kejun; Chen Zhiqiang; Zhu Peiping

    2009-01-01

    Tomosynthesis is a three-dimension reconstruction method that can remove the effect of superimposition with limited angle projections. It is especially promising in mammography where radiation dose is concerned. In this paper, we propose a maximum likelihood tomosynthesis reconstruction algorithm (ML-TS) on the apparent absorption data of diffraction enhanced imaging (DEI). The motivation of this contribution is to develop a tomosynthesis algorithm in low-dose or noisy circumstances and make DEI get closer to clinic application. The theoretical statistical models of DEI data in physics are analyzed and the proposed algorithm is validated with the experimental data at the Beijing Synchrotron Radiation Facility (BSRF). The results of ML-TS have better contrast compared with the well known 'shift-and-add' algorithm and FBP algorithm. (authors)

  11. Alimentary tract duplications in newborns and children: Diagnostic aspects and the role of laparoscopic treatment

    Science.gov (United States)

    Patiño Mayer, Jan; Bettolli, Marcos

    2014-01-01

    Alimentary tract duplications are rare congenital lesions normally diagnosed in newborns and children that can occur anywhere from the mouth to the anus and have a reported incidence of approximately 1 in 4500 life births. Symptoms and clinical presentation vary greatly. The presentation varies according to age and location. The treatment finally is surgical; total resection when possible should be the aim of the intervention. In pediatric surgery minimally invasive surgical procedures became more and more important over the last decades. In consequence the operative procedure on alimentary tract duplications changed in this manner. We review on case reports and clinical reports on minimally invasive surgery in the treatment of alimentary tract duplications, determine the importance of minimally invasive techniques in the treatment of this rare entity and rule out that further studies in the field should be performed. PMID:25339813

  12. Verso un nuovo scenario per la valutazione della ricerca: l'Archivio Istituzionale della Ricerca (AIR dell'Università di Milano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paola Galimberti

    2010-04-01

    Full Text Available Il presente lavoro esamina l'esperienza dell'utilizzo dell'archivio istituzionale dell'Università degli Studi di Milano come fonte di informazione per la valutazione interna dei prodotti della ricerca dei Dipartimenti della Facoltà di Lettere e Filosofia.  Attraverso l'analisi dei risultati dell'esercizio pilota, l'archivio e il sistema di elaborazione di dati in esso contenuti si sono rivelati un ottimo strumento per l'aggregazione e l'analisi di grandi quantità di metadati bibliografici qualitativamente affidabili e utilizzabili per esercizi di valutazione all'interno dell'ateneo. La comparabilità con altri atenei si è invece rivelata difficile, poiché l'utilizzo degli archivi non è ancora generalizzato e non vi sono garanzie rispetto alla copertura e all'esaustività dei dati in essi contenuti. Ne deriva in primo luogo la necessità di estendere questa prassi con modalità concordate, come ad esempio attraverso le raccomandazioni prodotte in tal senso dalla CRUI. Inoltre, un tale approccio open access non limita le sue potenzialità a una facilitazione nell'accesso alle informazioni, ma ne modifica la stessa modalità di fruizione. Lo scenario valutativo dovrà quindi forzatamente adattarsi al nuovo quadro, esattamente come la circolazione delle informazioni via web ha modificato la misurabilità dei contributi forniti rispetto agli esiti registrati nelle stesse pubblicazioni.

  13. Sulla ricerca del minimo dei consumi per vetture sportive

    OpenAIRE

    Dolcini, Enrico

    2008-01-01

    La ricerca oggetto di questa tesi, come si evince dal titolo stesso, è volta alla riduzione dei consumi per vetture a forte carattere sportivo ed elevate prestazioni specifiche. In particolare, tutte le attività descritte fanno riferimento ad un ben definito modello di vettura, ovvero la Maserati Quattroporte. Lo scenario all’interno del quale questo lavoro si inquadra, è quello di una forte spinta alla riduzione dei cosiddetti gas serra, ossia dell’anidride carbonica, in linea con quelle ...

  14. I diritti sindacali nel titolo III dello Statuto dei lavoratori

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Riccobono

    2011-12-01

    Full Text Available Sommario: 1. I diritti sindacali: struttura del titolo III e differenze rispetto al titolo II dello Statuto dei la­voratori. – 2. I limiti all’esercizio dell’attività sindaca­le privilegiata. – 2.1. segue: la selezione dei soggetti protetti. – 2.2. segue: il criterio dimensionale e la no­zione di unità produttiva. – 2.3. segue: il contempera­mento con interessi pari o sovraordinati. – 3. Il diritto di assemblea tra istanze di democrazia diretta e afflati di democrazia rappresentativa. – 3.1. I soggetti legitti­mati alla convocazione. – 3.2. Il dibattito sulla titolari­tà, individuale o collegiale, del potere di convocazione. – 3.3. L’oggetto dell’assemblea. – 3.4. Il luogo di svol­gimento dell’assemblea. – 3.5. Assemblea in orario di lavoro. – 3.6. Imputazione del monte orario e diritto alla conservazione della retribuzione. – 3.7. Il ruolo della contrattazione collettiva. – 4. Il referendum: struttura e funzione. – 4.1. I contenuti e le modalità di svolgimento. – 5. Il trasferimento dei dirigenti sindaca­li: profili generali. – 5.1. Il rapporto con i divieti di di­scriminazione ex art. 15 st. lav. – 5.3. I soggetti benefi­ciari. – 5.4. L’ambito di applicazione oggettivo. – 5.5. L’applicazione dell’art. 22 nel pubblico impiego. Cen­ni. – 6. Il diritto di affissione. Profili generali. – 6.1. Ti­pologia ubicazione e distribuzione dei canali informa­tivi. – 6.2. Contenuti delle comunicazioni e limiti alla defissione unilaterale da parte del datore di lavoro. – 7. I locali delle Rsa. – 7.1. Le caratteristiche dei locali: idoneità, dotazioni, ubicazione. – 7.2. Sulla possibilità di ingresso da parte dei sindacalisti esterni. – 7.3. La disciplina apprestata per le articolazioni aziendali di minori dimensioni.

  15. L'applicazione dei Sistemi Informativi Geografici per la valutazione dei bisogni di salute della popolazione pediatrica immigrata residente a Roma

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A. G. De Belvis

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: lo studio applica i GIS per l’analisi dei bisogni di salute della popolazione immigrata in età pediatrica regolarmente residente a Roma e per la costruzione di bacini di utenza a livello di Municipio, ASL e Comune rispetto alle corrispondenti strutture di offerta.

    Materiali e Metodi: i dati sono stati acquisiti dall’Ufficio Statistica del Comune di Roma (popolazione in età 0-18 anni residente al 31/12/2002 per Municipio, Distretto e ASL. I dati relativi all’offerta dei servizi per l’infanzia delle ASL sono stati reperiti dalle ASL, dal Comune e dalla Caritas di Roma. I dati sono stati successivamente inseriti, verificati ed analizzati attraverso i programmi Excel e Stata7. L’utilizzo delle applicazioni GIS è stato realizzato attraverso il software Arc-View.

    Risultati: dei 169.064 immigrati presenti al 31/12/2002, quelli in età pediatrica (29.629 sono variabilmente distribuiti rispetto al totale degli immigrati e alla popolazione pediatrica residente.
    Ad esempio, la proporzione immigrati minori/immigrati varia da un minimo del 7,3% in Municipio I, ad un massimo del 20,1% nei Municipi VII e VII (Media: 13.26, I.C.95%: 11.46-15.05.
    L’analisi ha permesso di caratterizzare i bisogni socio-sanitari per Municipio, distretto e ASL. Una valutazione quantitativa della relazione bisogno/offerta è stata realizzata georeferenziando la popolazione immigrata in età pediatrica con le corrispondenti strutture di offerta censite.

    Conclusioni: l’utilizzo dei GIS in epidemiologia e sanità pubblica si presenta sempre più prezioso, per la capacità di sintetizzare, rappresentare efficacemente i fenomeni, suggerire ipotesi di correlazioni tra i fenomeni e indirizzare le decisioni in sanità.
    L’applicazione dei GIS sulla popolazione immigrata in età pediatrica – regolarmente residente a Roma - si è prestata in maniera efficace

  16. PrPC expression and prion seeding activity in the alimentary tract and lymphoid tissue of deer.

    Science.gov (United States)

    Davenport, Kristen A; Hoover, Clare E; Bian, Jifeng; Telling, Glenn C; Mathiason, Candace K; Hoover, Edward A

    2017-01-01

    The agent responsible for prion diseases is a misfolded form of a normal protein (PrPC). The prion hypothesis stipulates that PrPC must be present for the disease to manifest. Cervid populations across the world are infected with chronic wasting disease, a horizontally-transmissible prion disease that is likely spread via oral exposure to infectious prions (PrPCWD). Though PrPCWD has been identified in many tissues, there has been little effort to characterize the overall PrPC expression in cervids and its relationship to PrPCWD accumulation. We used immunohistochemistry (IHC), western blot and enzyme-linked immunosorbent assay to describe PrPC expression in naïve white-tailed deer. We used real-time, quaking-induced conversion (RT-QuIC) to detect prion seeding activity in CWD-infected deer. We assessed tissues comprising the alimentary tract, alimentary-associated lymphoid tissue and systemic lymphoid tissue from 5 naïve deer. PrPC was expressed in all tissues, though expression was often very low compared to the level in the CNS. IHC identified specific cell types wherein PrPC expression is very high. To compare the distribution of PrPC to PrPCWD, we examined 5 deer with advanced CWD infection. Using RT-QuIC, we detected prion seeding activity in all 21 tissues. In 3 subclinical deer sacrificed 4 months post-inoculation, we detected PrPCWD consistently in alimentary-associated lymphoid tissue, irregularly in alimentary tract tissues, and not at all in the brain. Contrary to our hypothesis that PrPC levels dictate prion accumulation, PrPC expression was higher in the lower gastrointestinal tissues than in the alimentary-associated lymphoid system and was higher in salivary glands than in the oropharyngeal lymphoid tissue. These data suggest that PrPC expression is not the sole driver of prion accumulation and that alimentary tract tissues accumulate prions before centrifugal spread from the brain occurs.

  17. Introduzione alla Teoria della elasticità Meccanica dei solidi continui in regime lineare elastico

    CERN Document Server

    Colombo, Luciano

    2007-01-01

    La meccanica dei solidi rappresenta un corpus di conoscenze di formidabile robustezza concettuale, di raffinata eleganza matematico-formale e di grandissima utilita’ applicativa. Come tale ha una valenza formativa molto forte in diversi campi delle scienze naturali (fisica della materia, scienza dei materiali), ingegneristiche (scienza delle costruzioni, ingegneria strutturale e meccanica) e matematiche (matematica applicata). La teoria della elasticita’costituisce inoltre uno dei punti-cardine su cui si articola il moderno paradigma di ricerca detto "modellazione multi-scala dei materiali", secondo il quale le proprieta’ di un materiale sono descritte tramite la concorrenza di metodi teorici affatto diversi: mentre alla nanoscala opera la meccanica quantistica, alla micro- e meso-scala opera il continuo. La conoscenza del continuo elastico abilita lo Studente di Fisica, di Scienza dei Materiali, di Matematica o l’Allievo Ingegnere a confrontarsi con questo moderno e affascinate strumento di ricerca s...

  18. On generalized Rédei functions

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    R. Matthews

    1988-01-01

    Full Text Available A generalization of Rédei functions to polynomial vectors in n indeterminates over finite fields or residue class rings of integers is given by considering special types of polynomial vectors. Properties such as polynomial composition, change of basis, group structure and fixed points are studied together with applications in cryptography.

  19. The imago Dei Weltanschauung as narrative motif within the Corinthian correspondence

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jacobus (Kobus Kok

    2016-03-01

    Full Text Available This article reflects on the doctrine of humanity to explore that God created humankind in his image and likeness, and this means that all human beings have an inherent capacity to know the difference between good and bad, and between right and wrong. Thus, all human beings have an innate ability to be ethical, as the God who created them is good, and so becomes the source of their ethics. This article title highlights the interrelationships between identity, ethics, and ethos. These three related analytical categories, within the New Testament, show the necessity for an interdisciplinary approach in treating questions of the origin of humanity. This article incorporates reflections in the studies of anthropology, philosophy, and theology and draws from the writings of Apostle Paul, in his Corinthian Correspondence, as he instructed them on how they ought to relate, and what would be their roles within the broader scope of God�s original intention for humanity. In this attempt, he made reference to the anthropological identity of the imago Dei, and he shows that the perfect expression of the imago Dei is Christ Jesus; thus, this is the image they ought to emulate. Therefore, this article investigates �The imago Dei weltanschauung as narrative motif within the Corinthian correspondence�.Intradisciplinary and/or interdisciplinary implications: This research gives the perspective of the presupposition of the imago Dei as presented in the New Testament as the framework of understanding ethics, as it appears within the formation of an anthropological horizon. In relation to accepting the message of the New Testament, this article shows how the imago Dei worldview underpins Pauline ethics and can serve as a framework of understanding an anthropological ethical paradigm.Keywords: Imago Dei; Corinthian; Paul

  20. Alimentary, metabolic and toxic osteopathies in adults

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ellegast, H.H.

    1986-12-01

    Skeletal changes in deficient or badly balanced nutrition (alimentary osteopathies) and osseous changes accompanying chronic desease of internal organs and metabolic disorders (metabolic osteopathies) are discussed. Basically, the classical generalised skeletal changes such as osteoporosis, osteomalacia, fibroosteoclacia and sklerosis of the bone can occur in their pure form or as a combination of two or more of these disorders. Finally the exogenic toxic osteopathies are discussed, nowadays fluorosis being the most important. Other external factors may be drugs like methotrexate and antiepileptic medications.

  1. The insecticide lindane. Identification of possible risks for human reproduction; L'insetticida lindano. Identificazione dei rischi possibili per la riproduzione umana

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Traina, M E; Urbani, E [Istituto Superiore di Sanita' , Lab. di Igiene Ambientale, Rome (Italy); Rescia, M; Mantovani, A [Istituto Superiore di Sanita' , Lab. di Tossicologia Comparata e Ecotossicologia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    effettata una revisione critica della letteratura scientifica sugli effetti di questo principio attivo sul sistema riproduttivo maschile e femminile, sulla gravidanza e sullo sviluppo. Attraverso un'analisi del consumo di prodotti a base di lindano e una valutazione dei livelli di questo principio attivo nell'ambiente e nei liquidi e tessuti biologi, con particolare riguardo alla situazione italiana, sono stati definiti i possibili periodi di maggiore esposizione (anni 1960-70) a quest'insetticida. Il presente rapporto intende costituire uno strumento di lavoro per chi compie studi di tossicologia sperimentale e di epidemiologia, per la prevenzione dei rischi riproduttivi negli ambienti di vita e di lavoro.

  2. Studiare i prezzi dei libri nell'Europa della prima età moderna: questioni e fonti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Angela Nuovo

    2017-09-01

    Full Text Available Il contributo presenta in modo sintetico il quadro concettuale all'interno del quale uno studio dei prezzi dei libri nella prima età moderna dovrebbe muoversi, così come i problemi metodologici da affrontare. Nonostante la natura di manufatto semi-industriale ponga il libro a stampa in una classe merceologica del tutto particolare nell'economia pre-industriale, è possibile utilizzare le categorie generali di domanda e offerta per identificare alcuni fattori atti ad impostare specifici percorsi di ricerca basati sull'analisi storico-economica. La storia del libro può essere quindi messa in relazione con alcuni temi classici della storia economica, allo scopo di inserire il problema del commercio librario e dei prezzi dei libri in un dibattito storiografico più ampio. Tra le fonti disponibili per lo studio dei prezzi dei libri nella prima età moderna, l'inventario di bottega di Bernardo Giunti (Department of Special Collections, UCLA, Collection 170/622 è una chiara testimonianza del fiorente mercato librario allora esistente a Venezia. Le quasi 12.000 registrazioni incluse nella lista dei libri in vendita riflettono gli scopi e gli obiettivi dell’azienda. La struttura di questo documento è decisamente complessa, frutto di più di venti anni di uso continuo (1600-1620 c.. Lungo questo periodo di tempo, il documento sembra essere evoluto da un semplice elenco o catalogo ad uso del personale interno a un importante strumento per la gestione della bottega e del suo magazzino. Quasi ogni titolo presenta un prezzo, e ciò rende questo inventario una delle fonti più ampie e significative per lo studio dei prezzi dei libri nella prima età moderna.This project has received funding from the European Research Council (ERC under the European Union's Horizon 2020 research and innovation programme (Grant Agreement n° 694476.

  3. Catasto, GPS, Archivio misure e sistemi di riferimento

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Domenico Santarsiero

    2006-06-01

    Full Text Available L’evoluzione delle tecnologie al di fuori della Pubblica Amministrazione corre ad un ritmo inverosimile, se ad esempio si considera che c’è chi ha già pensato e realizzato una guida georeferenziata dei prodotti DOP (Denominazione d’Origine Protetta pronta all’uso su uno qualsiasi tra la pletora di navigatori nati come funghi negli ultimi due anni. Non è invece disponibile alla stessamaniera la mappa catastale dell’intero territorio. Questo permotivi diversi e comprensibili, che gli addetti ai lavori ben conoscono. Il tema del Focus di questo numerodi GEOmedia è specificamente legato al mondo delle informazioni catastali. Questo breve articolovuole prendere in esame le ultime novità nell’ambito delle attività tecniche legate alla ricomposizione del sistema catastale, ed in particolare all’unificazione dei sistemidi riferimento.

  4. Mario Soldati voyageur dans La messa dei villeggianti

    OpenAIRE

    Alexandre, Denise

    2015-01-01

    Sont examinés les textes appartenant au recueil La messa dei villeggianti, que Mario Soldati a publié à l’âge de cinquante-deux ans. Occasion tour à tour de références artistiques, de pèlerinages littéraires, de souvenirs de gastronome et même de réminiscences de séducteur déçu, ces récits de voyage laissent percer les états d’âme d’un écrivain s’estimant vieillissant qui s’interroge sur le sens de sa vie. Sono presi in esame i testi appartenenti alla raccolta La messa dei villeggianti, pu...

  5. Alimentary, metabolic and toxic osteopathies in adults

    International Nuclear Information System (INIS)

    Ellegast, H.H.

    1986-01-01

    Skeletal changes in deficient or badly balanced nutrition (alimentary osteopathies) and osseous changes accompanying chronic desease of internal organs and metabolic disorders (metabolic osteopathies) are discussed. Basically, the classical generalised skeletal changes such as osteoporosis, osteomalacia, fibroosteoclacia and sklerosis of the bone can occur in their pure form or as a combination of two or more of these disorders. Finally the exogenic toxic osteopathies are discussed, nowadays fluorosis being the most important. Other external factors may be drugs like methotrexate and antiepileptic medications. (orig.) [de

  6. Valutazione dell'appropriatezza dei ricoveri in un Policlinico Universitario: analisi mediante l'uso comparativo dei sistemi di classificazione isogravitá APR-DRG e Disease Staging e del PRUO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. Volpe

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: valutare l’appropriatezza organizzativa dei ricoveri effettuati in un Policlinico Universitario attraverso la comparazione di due metodi, dei quali uno basato sui dati della scheda di dimissione ospedaliera ed utilizza, rispettivamente, i sistemi di classificazione iso-gravità APR-DRG e Disease Staging e l’altro sulla revisione delle cartelle cliniche mediante il PRUO.

    Metodi: oggetto di analisi sono i ricoveri ordinari effettuati nell’anno 2001 ed afferenti ai DRG inclusi nella delibera della Giunta Regionale del Lazio 864/2002 che recepisce il D.P.C.M. 29/11/2001 sui livelli essenziali di assistenza.

    Risultati: i risultati evidenziano che le due varianti del
    metodo basato sulla SDO (metodo APPRO mostrano quote di ricoveri inappropriati sovrapponibili rispetto al complesso dei ricoveri oggetto di analisi, ma con differenze anche rilevanti tra APR-DRG e Disease Staging in relazione ai singoli DRG considerati, riconducibili ai diversi algoritmi di attribuzione del livello di severità utilizzati dai due sistemi. L’analisi campionaria effettuata con il metodo PRUO su casi afferenti ai DRG della DGR 864/2002 caratterizzati da livelli di severità minimi evidenzia una proporzione di ricoveri inappropriati superiore a quella determinata tramite i metodi basati sulla SDO. Tale differenza è verosimilmente dovuta al ruolo del valore delle soglie percentuali di accettabilità individuate dalla Regione Lazio per ciascun DRG: le quote di ricoveri che eccedono tali soglie sono considerate inappropriate.

    Conclusioni: sulla base dei risultati ottenuti gli autori
    descrivono gli interventi organizzativi adottati per ottimizzare il contesto di erogazione delle prestazioni
    oggetto di analisi, discutono vantaggi e limiti dei metodi SDO-based e del metodo analitico PRUObased e ne propongono l

  7. The insecticide lindane. Identification of possible risks for human reproduction; L'insetticida lindano. Identificazione dei rischi possibili per la riproduzione umana

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Traina, M.E.; Urbani, E. [Istituto Superiore di Sanita' , Lab. di Igiene Ambientale, Rome (Italy); Rescia, M.; Mantovani, A. [Istituto Superiore di Sanita' , Lab. di Tossicologia Comparata e Ecotossicologia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    riproduttivo a lungo termine. In questa rassegna e' stata pertanto effettata una revisione critica della letteratura scientifica sugli effetti di questo principio attivo sul sistema riproduttivo maschile e femminile, sulla gravidanza e sullo sviluppo. Attraverso un'analisi del consumo di prodotti a base di lindano e una valutazione dei livelli di questo principio attivo nell'ambiente e nei liquidi e tessuti biologi, con particolare riguardo alla situazione italiana, sono stati definiti i possibili periodi di maggiore esposizione (anni 1960-70) a quest'insetticida. Il presente rapporto intende costituire uno strumento di lavoro per chi compie studi di tossicologia sperimentale e di epidemiologia, per la prevenzione dei rischi riproduttivi negli ambienti di vita e di lavoro.

  8. Fenologia dei Chirotteri nella grotta di Onferno

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimo Bertozzi

    2003-10-01

    Full Text Available Con le sue 11 specie e le oltre 6000 presenze di Chirotteri la Riserva naturale orientata di Onferno è certamente un punto di notevole interesse nel patrimonio naturale italiano. A seguito dei piani di indagine e di sorveglianza posti in essere fin dalla sua creazione nel 1992 da parte della gestione della Riserva e soprattutto grazie al progetto LIFE in corso, si riassumono qui i principali tratti fenologci delle diverse specie nella cavità. Il sistema ipogeo è altamente differenziato topografica e in termini di microclima, come rilevato dal sistema di monitoraggio presente. Da Dicembre inizia il periodo più tipicamente invernale con rapido abbandono della cavità principale da parte dei miniotteri. Vi rimangono poche decine di esemplari e altrettanti rinolofidi delle diverse specie. Tale situazione si prolunga con alcune piccole variazioni fino a Marzo. Al cambio di stagione i miniotteri si muovono dai rifugi posti soprattutto in un tunnel a S. Marino (circa 11 km in linea d?aria a temperatura tra i 3 e 5 °C per tornare nel tratto principale a circa 7°C. I rinolofidi mantengono le posizioni e i numeri precedenti. Con Aprile il gruppo dei miniotteri, oramai completo o quasi, si sposta nella Sala Guano o rimane in vari ambiti del percorso principale. I rinolofidi appaiono in movimento ma il loro numero diminuisce almeno dalle zone di controllo. A Maggio compaiono anche i grandi vespertili già aggregati al grande gruppo dei miniotteri che spesso si presenta in contingenti suddivisi in vari ambiti della grotta. Non si ritrovano più rinolofi maggiori, mentre euryale e minore raggiungono le sale più calde e secche. Con Giugno i contingenti si concentrano nella grande sala ?Quarina? per formare nella seconda metà la colonia riproduttiva. Dal 15 circa iniziano i parti in tutte le specie. Nel Miniottero si registrano scarti di almeno una settimana tra l?avvio della riproduzione e le ultime nascite. Tutto Luglio è speso nella crescita dei

  9. Fondamenti di fisica dei plasmi

    CERN Document Server

    Golant, V E; Sacharov, I E

    1983-01-01

    Introduzione ; collisioni del plasma ; equazioni cinetiche per particelle cariche ; plasmi in equilibrio termodinamico ; funzione di distribuzione di particelle cariche in un campo elettrico ; equazioni dei momenti della funzione di distribuzione ; processi di trasporto nel plasma in assenza di campi magnetici ; moto di particelle cariche nel plasma in presenza di campi magnetici ; processi di trasporto in campo magnetico ; confinamento del plasma mediante campi magnetici.

  10. Il ‘volontariato’ dei richiedenti asilo in Italia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Martina Pasqualetto

    Full Text Available Riassunto L'articolo analizza la politica pubblica italiana che prevede il coinvolgimento dei richiedenti asilo in attività di 'volontariato' a favore delle amministrazioni locali per calmare il malcontento popolare causato dalla loro presunta inattività. In primo luogo l'autrice mette in discussione l'efficacia di tale policy e ne destruttura il discorso governativo mettendone in luce le mistificazioni. Mediante una ricerca esplorativa ispirata alla grounded theory si dimostra inoltre che la reale natura delle attività promosse risiede nel lavoro gratuito e che esse veicolano un messaggio di simbolica e percepita utilità dei profughi che impatta negativamente sull'immaginario collettivo rispetto al tema del diritto d'asilo.

  11. An unusual case of perforation of the alimentary canal following Bigu

    Science.gov (United States)

    Wang, Jun; Jin, Jun; Xue, Xiaofeng; Hao, Yan; Li, Dongrong; Xu, Shan; Huang, Fang

    2017-01-01

    Abstract Rationale: Bigu is a Taoist fasting technique interpreted as avoiding grains in the Encyclopedia of China. This technique has been used from ancient times to the present day in China and other parts of the world to achieve good health, weight loss, longevity, and even immortality. A variety of health problems have been identified in relation to the severe diet during Bigu. However, perforation of the alimentary canal has not been reported to be associated with Bigu. In the present study, we illustrated an unusual case of perforation of the alimentary canal in relation to Bigu. Patient concerns: A 36-year-old woman was admitted to our hospital after falling into a coma. One month before admission, she had black stool accompanied by dizziness and fatigue, while the symptoms progressively worsened. The patient reported that she stopped the intake of meat for 5 years, and further practiced Bigu for 5 months, eating only fruits and vegetables, and avoiding grains and meat. Diagnosis: Preformation of the alimentary canal. Interventions: Gastric bypass operation, also known as Roux-en-Y anastomosis, was undertaken. Since the patient developed thrombus with edema on the right upper limb after surgical intervention, she was subsequently treated with anticoagulation therapy using low-molecular weight heparin. Outcomes: The patient's symptoms were remarkably improved and exhibited signs of recovery in follow-up examinations. Lessons: The case has raises serious concerns about practicing Bigu. Furthermore, it is strongly advocated that a state of Bigu for a long period of time can even be dangerous. PMID:29310339

  12. [Application research of DEI technique based on synchrotron X-ray source in imaging rabbit eyeball in vitro].

    Science.gov (United States)

    Yin, Hong-xia; Huang, Zhi-feng; Wang, Zhen-chang; Liu, Zhao-hui; Li, Yong; Zhu, Pei-ping

    2010-03-23

    To study the application of DEI technique in imaging the small structures of rabbit eyeball. DEI technique was used to image the eyeball of New Zealand white rabbit in vitro. The experiments were performed using beamline 4W1A at the topography station of Beijing Synchrotron Radiation Facility (BSRF). DEI image showed clearly the fine structures of the rabbit eyeball, such as the transparent cornea, the sclera, the ciliaris, and the ciliary body. DEI is a new X-ray imaging modality which achieves high contrast and spatial resolution. It also showed obvious effect of edge enhancement. DEI has good potential in observing the micro-structures of eyeballs and other small organs.

  13. En-gendering Memory through Holocaust Alimentary Life Writing

    OpenAIRE

    Vasvári, Louise O.

    2015-01-01

    In her article "En-gendering Memory through Holocaust Alimentary Life Writing" Louise O. Vasvári aims to underline the cultural and gendered significance of the sharing of recipes as a survival tool by starving women in concentration camps during the Holocaust and the continuing role of food memories in the writing of Holocaust survivor women she considers a genealogy of intergenerational remembrance and transmission into the postmemory writing of their second generation daughters and occasio...

  14. Teatri della memoria: una ricerca sulle mediatiche domestiche

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Olimpia Affuso

    2011-12-01

    Full Text Available Questo contributo ruota intorno ai risultati di una ricerca collettiva che riguarda i rapporti fra alcuni oggetti della casa e le memorie di chi li raccoglie. Il tema di sfondo della ricerca è molto ampio. Nelle case ci sono mobili e soprammobili, fotografie e manifesti, quadri, e infiniti altri oggetti. Possiamo dire che la casa intera è un deposito di “mnemoteche”, di teche della memoria, che è la stessa disposizione dello spazio domestico a fungere da dispositivo mnestico. Rispetto a tutto ciò, abbiamo scelto quelli che hanno a che fare con il mondo dei media. Ci siamo occupati cioè di come vengono raccolti, selezionati, conservati, usati e scartati oggetti come libri, dischi, videocassette, CD e DVD, e anche file sui computer, telefonini e lettori portatili (audio-video. Si tratta di un insieme di oggetti la cui analisi consente di comprendere sia diversi aspetti dei rapporti che le persone intrattengono con le proprie memorie, sia alcuni dei modi in cui spazi privati e pubblici si interconnettono. Poiché questi prodotti hanno a che fare con le industrie mediali, abbiamo chiamato l’insieme di questi oggetti mediateche domestiche.

  15. [Development of a massage device based on microcontroller in the field of alimentary tract].

    Science.gov (United States)

    Huang, Rong; Peng, Chenglin; He, Hongmei; Zhu, Jing

    2007-12-01

    In this artical is first reported a survey of the progress in research of MEMS technology. Then, the basic structure, features and the principles of a massage device based on microcontroller in the field of alimentary tract are introduced. Special emphasis is laid on the utilization of MSP430F123 microprocessor for producing a kind of period pulse to control the power of massage capsule. In general, the research and development of the massage device in the field of alimentary tract have active support and deep significance to therapy in the clinical and business settings as well as in the development of biomedical engineering and MEMS.

  16. Social media e sentiment analysis l’evoluzione dei fenomeni sociali attraverso la rete

    CERN Document Server

    Ceron, Andrea; Iacus, Stefano M

    2014-01-01

    Due miliardi e mezzo di utenti internet, oltre un miliardo di account Facebook, 550 milioni di profili Twitter. Che parlano, discutono, si confrontano sui temi più svariati. Un flusso in continuo divenire di informazioni che dà sostanza ogni giorno al mondo dei Big Data. Ma come si analizza concretamente il “sentiment” della Rete? Quali sono i pregi e i limiti dei diversi metodi esistenti? E a quali domande possiamo dare una risposta? Dopo aver presentato le varie tecniche di analisi testuale applicate ai social media, questo libro discute di come l’informazione presente in Rete sia in grado di aiutarci a meglio comprendere il presente e a fare previsioni sul futuro riguardo a una molteplicità di fenomeni sociali, che spaziano dall’andamento dei mercati finanziari, alla diffusione di malattie, alle rivolte e ai sommovimenti popolari fino ai risultati dei talent show, prima di concentrarsi su due casi specifici: l’andamento della felicità degli italiani giorno per giorno, e i risultati delle camp...

  17. Dinamica classica dei sistemi fisici

    CERN Document Server

    Turchetti, Giorgio

    1998-01-01

    Principi generali ; problemi unidimensionali ; campo centrale ; sistemi di punti ; punto vincolato ; sistemi di punti vincolati ; simmetrie ; rotazioni e moto relativo ; corpo rigido ; sistemi lineari ; stabilità ; teoria qualitativa ; piccole oscillazioni ; principi variazionali ; trasformazioni canoniche ; serie di Lie ; proprietà dell'azione ; sistemi integrabili ; teoria perturbativa ; sistemi quasi integrabili ; sistemi caotici ; integrazione numerica ; modelli hamiltoniani ; equazioni stocastiche ; meccanica statistica ; corda elastica ; equazione delle onde ; meccanica dei continui.

  18. Identification of alimentary components of Antillean manatee diet in the Northeast of Brazil

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Daiane Garcia Anzolin

    2008-06-01

    Full Text Available The manatees are considered to be opportunist herbivors, consuming a great amount of alimentary items. The aim of the present study was to identify the alimentary components of the diet of Antillean manatees in free life in the northeastern region of Brazil. Samples of stomach contents from six Antillean manatee carcasses were col¬lected, in addition to fecal samples from 11 native manatees and five that had been released. The material was identified at the genus and/or species level, based on its morpho-anatomic aspects, and 21 species of seaweeds, phanerogams and cnidarians were presented. Through these analyses it was possible to observe that Antillean manatees fed on a great variety of aquatic plants, with the predominance of red seaweeds.

  19. Fisica degli atomi e dei nuclei

    CERN Document Server

    Bernardini, Carlo

    1965-01-01

    Evidenza della struttura atomica della materia ; le proprietà degli atomi e la meccanica atomica ; gli atomi e le radiazioni elettromagnetiche ; struttura microscopica dello stato gassoso ; struttura microscopica dello stato liquido ; struttura microscopica della stato solido ; proprietà elettriche e magnetiche delle sostanze ; proprietà dei nuclei degli atomi ; le particelle elementari.

  20. ANOMALIE RESUDUE E DERIVATE SECONDE NELLA INTERPRETAZIONE DEI DATI GRAMIMETRICI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    G. TRIBALTO

    1956-06-01

    Full Text Available L'eliminazione dell'effetto del campo gravimetrico regionale dall'anomalia
    di Bouguer è uno dei problemi più discussi nell'interpretazione
    dei rilevamenti geofisici.
    Esso consiste nel decomporre l'anomalia di Bouguer nelle sue due
    parti componenti, anomalia residua ed anomalia regionale, allo scopo
    di individuare le strutture locali.
    L'anomalia regionale è dovuta all'effetto delle strutture profonde
    e di grande estensione; le curve isoanomale relative a tale campo hanno
    generalmente un andamento regolare e quindi un gradiente non
    variabile rapidamente.

  1. Il mondo dei quanti la fisica quantistica per tutti

    CERN Document Server

    Ford, Kenneth W

    2006-01-01

    L'autore spiega come le leggi che governano l'enormemente piccolo e l'enormemente rapido sfidino il senso comune e mettano alla prova l'intelletto al limite delle sue possibilità. Ford introduce alle grandi idee di una teoria - la fisica quantistica - che continua a rimanere misteriosa nonostante i numerosi successi: la granularità (la materia e alcune sue proprietà, come l'energia, sono "grumose"), il dualismo onda-particella, il principio di indeterminazione, la natura dei bosoni e dei fermioni, il principio di sovrapposizione e la non separabilità (il fatto che un atomo possa trovarsi simultaneamente in due o più stati di moto diversi).

  2. Mineral nutrition and alimentary pools in muskoxen and caribou on the Angujaartorfiup Nunaa range in West Greenland

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Hans Staaland

    1999-04-01

    Full Text Available Minerals (Na, K, Cl, Ca, P, Mg and crude protein concentrations as well as total contents were measured throughout the alimentary tract of muskoxen and caribou from Angujaatorfiup Nunaa range, Søndre Strømfjord area in West Greenland. The muskoxen had significantly higher K concentrations in the caecum and proximal colon than the caribou. Caribou collected during the summer season had the highest Mg concentrations throughout the alimentary tract. In both species water, Na, K and CI concentrations decreased through the distal part of the alimentary system whereas Ca, Mg, P and crude protein concentrations increased. The muskoxen had relatively larger mineral pools and total content in the omasum than the caribou, and the caribou relatively larger mineral pools (except K and CI and total content in the caecum. Higher concentrations of Mg in the alimentary tract of the caribou than the muskoxen during the summer could also indicate that the caribou feed more on herbs with high concentrations of Mg. The data does also indicate that both the caribou and the muskoxen are living in an area where high intakes of minerals from both vegetation and mineral licks are possible. Based on the present study the muskoxen is apparently a typical grazer whereas the caribou is more like a concentrate selector.

  3. The Grotta dei Cervi (Otranto – Lecce

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elettra Ingravallo

    2007-12-01

    Full Text Available Warburg (1988 offers an interesting interpretative approach to the images of Grotta dei Cervi by the notion of the concept of ‘survival’. We can read them as the images of memory which acquire other meanings every time they are brought back to the present flow.

  4. Aspects of the anatomy and histology of the alimentary canal of the ...

    African Journals Online (AJOL)

    Aspects of the anatomy and histology of the alimentary canal of Thryonomys swinderianus were studied to gain a better understanding of this animal's ability to digest large quantities of fibre. Morphometric measurements of the gut regions were taken with the aid of light, transmission and scanning electron microscopy.

  5. Indagini su conoscenze e comportamenti dei medici in tema di prevenzione delle neoplasie del cavo orale: primi risultati

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    G. Nicotera

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: l’indagine si propone di valutare il livello di conoscenze ed i comportamenti dei medici italiani in merito alla prevenzione delle neoplasie del cavo orale.

    Metodi: lo studio è stato effettuato mediante l’invio postale ad un campione casuale di 500 di medici di medicina generale della regione Calabria di un questionario con 38 domande strutturate in 3 sezioni: caratteristiche anagrafiche e lavorative (sesso, età, anni di attività, etc., conoscenze (principali fattori di rischio, lesioni precancerose, sede di insorgenza, etc. e comportamenti (esame obiettivo del cavo orale, anamnesi personale, etc..

    Risultati: i dati si riferiscono ai primi 151 questionari
    restituiti. La maggior parte dei rispondenti è di
    sesso maschile, l’età media è di 51.4 anni, la media
    degli anni di attività lavorativa è 19 anni e meno dei
    due terzi dei medici afferma di lavorare più di 30
    ore settimanali. Relativamente al livello delle conoscenze,
    solo il 19% dei medici conosce almeno 3 dei principali fattori di rischio del cancro della cavità orale, poco più di un terzo (35.1% riconosce la leucoplachia e l’eritroplachia come le due principali lesioni precancerose associate alle neoplasie e il 56.7% identifica il carcinoma squamocellulare
    come la forma neoplastica più diffusa della bocca.

    Per quanto riguarda i comportamenti, i primi risultati si evidenziano che il 67% del campione effettua l’esame obiettivo del cavo orale e poco meno dei due raccoglie informazioni inerenti all’ uso/abuso di alcool e tabacco dei pazienti.

    Conclusioni: i primi risultati dello studio, se pur preliminari, fanno emergere l’importanza di pianificare interventi formativi in merito alla prevenzione delle neoplasie del cavo orale.

  6. DUE NUOVE SPECIE DI OTIORHYNCHUS (LIXORRHYNCHUS REITTER, 1914 E UNA NUOVA SPECIE DI RAYMONDIONYMUS WOLLASTON, 1873 DEI MONTI AURUNCI (LAZIO (COLEOPTERA, CURCULIONOIDEA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Magrini

    2008-10-01

    Full Text Available Nella presente nota vengono descritti tre nuovi Curculionoidea ipogei dei Monti Aurunci (Lazio: Otiorhynchus (Lixorrhynchus avoni n. sp.; Otiorhynchus (Lixorrhyn­chus paulae n. sp. e Raymondionymus pulcherrimus n. sp. Nel testo vengono riportate immagini fotografiche dei principali caratteri esoscheletrici (sia interni che esterni che contraddistinguono le nuove specie, nell’ambito dei gruppi di appartenenza. Una cartina geografica riassume lo stato dell’attuale distribuzione dei Lixorrhynchus anoftalmi o microftalmi in Italia penisulare e nell’area Sardo-Corsa. Le prime due specie presentano indubbie affinità con Otiorhynchus (Lixorrhynchus bastianinii Magrini, Meoli & Abbazzi, 2005, recentemente descritto dei Monti Aurunci centrali [Grava dei Serini (= Grotta dei Serini 587 La/FR], mentre la terza specie costituisce, insieme a R. meggiolaroi (Osella, 1977 (Liguria, R. eximius Meregalli & Osella, 2006 (Lazio, Monti Simbruini e R. zoiai (Osella & Giusto, 1985 (Piemonte, Massiccio del Monviso, un gruppo immediatamente riconoscibile rispetto ai taxa congeneri, per la particolare conformazione del pronoto.

  7. Period Drama Men e altri oggetti del desiderio. Fanvidding 2.0

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Donata Meneghelli

    2016-10-01

    Full Text Available Il saggio analizza una delle manifestazioni più diffuse e interessanti del media fandom, il remix audiovisivo, e i suoi rapporti con la serialità. Si tratta di una forma di appropriazione da parte dei fan che consiste – nella maggioranza dei casi – nel prelevare e (rimontare brevi sequenze tratte da fonti audiovisive mainstream (film, serie televisive, spesso accompagnandole con uno o più brani musicali. I video che scaturiscono da questa pratica, e che vengono condivisi su piattaforme di videosharing come YouTube o Vimeo, esplorano la fonte o le fonti in modi inediti.  Dopo una ricognizione che mette in luce il carattere strutturalmente seriale della pratica del fanvidding, ricostruendone la genesi e mostrandone gli sviluppi più recenti, in parallelo alle trasformazioni che negli ultimi anni hanno investito tanto la fisionomia del fandom quanto le tecnologie digitali, il saggio prende come corpus di riferimento i video prodotti nell’ambito delle comunità o da utenti/produttori che gravitano intorno al period drama. A partire da una discussione di alcune delle classificazioni e tipologie correnti (fake/fan trailer, redub, supercut…, e basandosi in parte sulle categorie proposte da Gérard Genette in Palimpsestes, vengono proposti tre criteri – relazione con la fonte, regime, logica – attraverso i quali analizzare i video prodotti dai fan. Tali criteri consentono di mettere a fuoco alcune questioni cruciali come l’atteggiamento degli utenti/produttori nei confronti della fonte, del materiale ri-assemblato, i potenziali effetti di ricezione, la funzione del commento musicale nell’ibridazione di generi e forme, la ripetizione come modalità fondamentale di espressione del desiderio ma anche come strumento di lettura critica, le implicazioni (e le contraddizioni di quella che è stata definita da Kristina Busse «estetica [meta] affettiva».

  8. Un passo indietro sul fronte dei diritti di libertà e di eguaglianza in materia religiosa [?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sergio Lariccia

    2016-06-01

    SOMMARIO: 1. Premessa – 2. La corte ritiene ammissibile l’intervento, nel giudizio costituzionale, dell’associazione privata degli atei e degli agnostici razionalisti. Funzione e importanza dei gruppi sociali organizzati per l’affermazione dei diritti verso e contro le religioni – 3. L’UAAR può essere considerata una confessione religiosa? – 4. Non è ammesso un controllo giurisdizionale sulle decisioni del consiglio dei ministri riguardanti l’avvio delle trattative per la stipulazione di eventuali intese tra una confessione religiosa e lo Stato. Ma “ci sarà pure un giudice a Berlino!” – 5. Potere politico, potere amministrativo e potere giurisdizionale in tema di diritti dei gruppi religiosi in Italia – 6. Ragioni della politica e ragioni del diritto: una scelta metodologica. Dubbi, nella fattispecie, sul ruolo del parlamento come organo di garanzia che esercita il controllo sul governo – 7. 2 aprile 1966: il ricordo di una giornata particolare di cinquant’anni fa.

  9. The Athletae Dei: Missing the Meaning of Sport.

    Science.gov (United States)

    Hoffman, Shirl J.

    By making virtue of ascesis or self-discipline in their sport, the athlete evangelists (the "athletae-Dei"), unwittingly rob sport of its fundamental theological significance. These proponents of an evangelical brand of protestant theology have shifted drastically from an anti-sport stance of a century ago to a position that not only…

  10. Le seriazioni nel processo di formazione dei canzonieri francesi: alcuni aspetti significativi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stefano Resconi

    2014-07-01

    Full Text Available Attraverso l’analisi di seriazioni di componimenti, il contributo formula alcune riflessioni sulle modalità di formazione dei canzonieri lirici francesi: particolare attenzione è dedicata al riconoscimento della fisionomia dei materiali disponibili ai piani medî e alti della tradizione, e alle relative ripercussioni sui criterî di organizzazione interna delle raccolte.By analyzing sequences of poems, the essay aims to discuss the formation of French lyric chansonniers, with particular attention to the features of sources available in the early stages of the manuscript tradition, and their consequences on the internal organization of the anthologies. 

  11. Ricavare un'opera viva da una soffitta: scrittura e teatro in balia di una cura

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elena Uber

    2008-04-01

    Full Text Available Il laboratorio di scrittura della Soffitta dura dall’autunno 2005 alla primavera 2006. In quell’anno l’Unità Operativa in cui lavoro, appartenendo diversi suoi operatori alla Società Italiana per lo Studio dei Comportamenti Alimentari (S.I.S.D.C.A., assume l’impegno di organizzare a Piacenza uno dei convegni nazionali annuali della Società stessa. Sulla scorta d’un consolidato piacere della mia équipe di valorizzare le risorse espressive dei suoi membri, progetto d’allestire con la collaborazione di un gruppo teatrale piacentino uno spettacolo a partire dal testo prodotto con il gruppo. Quest’ultimo viene rielaborato e ne viene ricavata una drammaturgia dove la soffitta diviene la stiva d’una nave nella quale A., la protagonista, compirà il suo viaggio “verso il mondo che l’aspetta là fuori”.

  12. Censura e doppiaggio nelle forme narrative del cinema italiano, nel cruciale passaggio al sonoro degli anni Trenta

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonio Catolfi

    2015-10-01

    Full Text Available Il cinema italiano durante gli anni Venti conosce una profonda crisi determinata da vari fattori, tra cui il fallimento dell’Unione cinematografica italiana. I film muti prodotti in Italia passano dai 1029 del 1911 ai 415 del 1920. Sono solo 23 nel 1929. Nel 1930 si tocca il fondo con 18 film italiani e 374 stranieri. Dal 1932 al 1933 invece riprendono in modo lento a crescere: 1931 (27 italiani e 262 stranieri, 1932 (31 italiani e 229 stranieri, 1933 (36 italiani e 260 stranieri probabilmente grazie al cinema sonoro che inizia a diffondersi e ad altre concause. Dopo il successo negli Stati Uniti del film il Cantante di Jazz l’industria si converte rapidamente alla possibilità di rendere sonora la pellicola. In Italia il Cantante di Jazz arriva due anni dopo, il 19 aprile 1929. Appena nato il sonoro nel cinema, l’industria cinematografica italiana deve affrontare subito il problema delle barriere linguistiche che causava una difficoltà enorme per la commerciabilità dei prodotti italiani fuori dai confini nazionali. L’avvento del regime fascista non aiuta la situazione della crisi generale del cinema italiano perché nella sua prima fase il regime non si occupa del cinema in maniera diffusa.

  13. An unusual case of perforation of the alimentary canal following Bigu: A Taoist fasting technique.

    Science.gov (United States)

    Wang, Jun; Jin, Jun; Xue, Xiaofeng; Hao, Yan; Li, Dongrong; Xu, Shan; Huang, Fang

    2017-12-01

    Bigu is a Taoist fasting technique interpreted as avoiding grains in the Encyclopedia of China. This technique has been used from ancient times to the present day in China and other parts of the world to achieve good health, weight loss, longevity, and even immortality. A variety of health problems have been identified in relation to the severe diet during Bigu. However, perforation of the alimentary canal has not been reported to be associated with Bigu. In the present study, we illustrated an unusual case of perforation of the alimentary canal in relation to Bigu. A 36-year-old woman was admitted to our hospital after falling into a coma. One month before admission, she had black stool accompanied by dizziness and fatigue, while the symptoms progressively worsened. The patient reported that she stopped the intake of meat for 5 years, and further practiced Bigu for 5 months, eating only fruits and vegetables, and avoiding grains and meat. Preformation of the alimentary canal. Gastric bypass operation, also known as Roux-en-Y anastomosis, was undertaken. Since the patient developed thrombus with edema on the right upper limb after surgical intervention, she was subsequently treated with anticoagulation therapy using low-molecular weight heparin. The patient's symptoms were remarkably improved and exhibited signs of recovery in follow-up examinations. The case has raises serious concerns about practicing Bigu. Furthermore, it is strongly advocated that a state of Bigu for a long period of time can even be dangerous.

  14. "Globalisation" of the alimentary consumption patterns in Greece (1957 to 2005); an economic analysis

    NARCIS (Netherlands)

    Sotiropoulos, I.; Georgakopoulos, G.; Kyritsis, K.

    2010-01-01

    An attempt is made in this paper to describe the development of dietary consumption in Greece during the period 1957 to 2005. All dimensions of alimentary consumption patterns are examined here with a specific focus on: a) their natural characteristics (i.e. plant and animal components); b)

  15. I nuovi criteri di valutazione dei terreni in seguito al regolamento spagnolo per la valutazione dei terreni del 2011: l’oggettivazione delle aspettative edificatorie nel territorio rurale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ana Maria De La Encarnación Valcárcel

    2013-06-01

    Full Text Available Il regime di valutazione dei terreni ha subito una delle sue più importanti modifiche ad opera della Legge sui Suoli del 2008 e del relativo Regolamento del 2011. Secondo il cosiddetto principio di oggettività, che definisce tutti i metodi fissati per le nuove "situazioni di base" dei terreni, ed in base al prescritto divieto di prendere in considerazione le aspettative edificatorie derivanti dal rilascio di una concessione edilizia, è facilmente desumibile l’esistenza di circostanze, che non sono una conseguenza naturale degli investimenti effettuati per il bene da parte del proprietario. Questo è in contrasto con lo spirito della Legge sui Suoli in vigore, enunciato nella Relazione Esplicativa.

  16. Model-based choice between different alternatives of solid waste management applied to the province of Trent; Applicazione di un modello decisionale per la gestione dei rifiuti solidi al caso del Trentino

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Canziani, R. [Milan Politecnico, Milan (Italy). Dipt. di Ingegneria Idraulica, Ambientale e del Rilevamento; Ragazzi, M. [Trent Univ., Trent (Italy). Dipt. di Ingegneria Civile e Ambientale; Tonolli, E.

    2000-06-01

    performance indicators have higher values. [Italian] I sistemi di supporto alle decisioni che fanno uso di tecniche di analisi multicriterio sono strumenti che, adattandosi ai vari problemi, affiancano il decisore senza sostituirlo, assistendolo nella formulazione del problema, suggerendo e confrontando soluzioni alternative, scartando quelle inefficienti. per valutare la scelta tra due ipotesi alternative di gestione dei rifiuti solidi urbani e' stato applicato al caso di Trento un modello di supporto alle decisioni denominato AHP (Analytic Hierarchy Process), ampiamente utilizzato nella valutazione del ciclo di vita dei prodotti (LCA). Il metodo consente di evidenziare la soluzione che, tra piu' alternative rispetta maggiormente la scala di priorita' definita dal decisore, mantenendo quindi la maggior coerenza possibile tra le premesse e gli obiettivi. Il modello ha messo a confronto due sistemi integrati di smaltimento dei rifiuti per il Trentino. Una soluzione basata sullo schema del Piano Provinciale di smaltimento dei rifiuti del 1997 in cui la discarica ha ancora un ruolo di primo ordine, ed una soluzione alternativa che attribuisce un ruolo centrale alla termodistruzione. Ilmodello ha integrato contemporaneamente tutti gli indicatori (economici, ambientali, energetici e prestazionali), e ha consentito di identificare come soluzione migliore, l'ipotesi alternativa. I vantaggi ambientali, energetici e di prestazione (maggiore recupero di energia e materiali, maggiore autonomia di smaltimento garantita dal sistema e minore impatto tossicologico) conseguibili con la seconda ipotesi, opportunamente pesati, possono orientare il decisore verso una scelta non dettata da sole motivazioni di ordine economico, ma che tenga conto delle esternalita' incluse nella valutazione.

  17. Morphology of the alimentary canal of Spodoptera frugiperda (J E Smith) larvae (Lepidoptera: Noctuidae) fed on neem-treated leaves

    International Nuclear Information System (INIS)

    Correia, Alicely A.; Wanderley-Teixeira, Valeria; Oliveira, Jose V. de; Torres, Jorge B.; Teixeira, Alvaro A.C.

    2009-01-01

    Research involving plants with insecticide activity evolved significantly in the last decades. Among these plants, the neem tree, Azadirachta indica, is commonly used against several insects, mainly Lepidoptera. The neem efficiency depends on the target insect and on the concentration used. A barrier against potential toxic agents ingested together with the food is the alimentary canal. Thus, this research aimed to describe the histology of the alimentary canal of Spodoptera frugiperda (J E Smith) larvae fed on leaves treated with neem (Neemseto R ) at a concentration of 0.5% and 1.0% and non treated, at different intervals (48, 96, 144, 192 and 240 h), by quantifying the regenerative cells and analyzing the secretion of the mesenteron histochemically. Larvae were immobilized at low temperatures (-4 deg C), the alimentary canal was removed, fixed in Bouein's aqueous, embedded in paraplast and historesin, sectioned and stained with hematoxylin-eosin and periodic acid- Schiff. The histology of the alimentary canal of S. frugiperda was similar to other lepidopterans. Neem effects on morphology were seen only in the mesenteron, depending on the time and concentration used, such as: epithelium, reduction on regenerative cells and on the secretory activity in this region, confirmed by the histochemistry in both neem concentrations. These alterations were observed after 96 h at 1.0%, and 144 h at 0.5%. These results indicate that neem (Neemseto R ), at the concentrations studied, may be effective to control S. frugiperda because it promotes meaningful morphological alterations in the mesenteron. (author)

  18. Anatomical adaptations of the buccopharyngeal cavity of Leporinus macrocephalus Garavello & Britski, 1988 (Pisces, Characiformes, Anostomidae in relation of alimentary habit

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Eliane Menin

    2006-03-01

    Full Text Available The aim of this work was to describe the anatomical adaptations of the buccopharyngeal cavity of Leporinus macrocephalus, a fish species of the family Anostomidae, since this cavity presents structural characteristics intimately related with the alimentary habit. Twenty specimens of Leporinus macrocephalus were used, with length-patterns between 22 and 28 cm, supplied by the Station of Hydrobiology and Fish Farming of the Federal University of Viçosa. The results showed that Leporinus macrocephalus presents anatomical adaptations to the omnivorous alimentary habit, such as: a terminal mouth and small oral rift; thick, flexible inferior lips and with papillas, aiding the capture of the prey; an oral mucous membrane which is practically flat, allowing a fast disobstruction of the oral cavity; the presence of papillas in the pharyngeal mucous membrane, facilitating the movement of alimentary particles to the esophagus or aiding the apprehension of the prey; a buccopharyngeal cavity which is relatively large, allowing the passage of whole prey; incisiviform oral teeth that, with the aid of the adjacent oval papilla, accomplish the apprehension of the prey and pre-cardic preparation of vegetable food; unciform pharyngeal teeth, responsible for the apprehension and maceration of the soft-bodied prey; numerous short gill-rackers, present in all the faces of the branchial arches, some of which are inserted inside others to form a filter that prevents the loss of alimentary particles through the branchial rifts and protects the branchial filaments from possible lesions.

  19. Caratterizzazione di ceppi Listeria monocytogenes isolati da formaggi a pasta molle e semi-molle prelevati nella regione Abruzzo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Vicdalia A. Acciari

    2011-01-01

    Full Text Available Sono stati caratterizzati 47 ceppi di Listeria monocytogenes isolati in un’indagine condotta su formaggi prelevati al dettaglio. Cinque formaggi (gorgonzola, taleggio, asiago, crescenza e brie sono stati selezionati tra quelli a pasta semi molle e molle di maggior consumo su scala nazionale e più frequentemente contaminati da Listeria monocytogenes. Per ogni ceppo è stato determinato il sierotipo, il pattern di resistenza agli antibiotici e il profilo di macrorestrizione con la Pulsed Field Gel Electrophoresis (PFGE. I principali sierotipi rilevati sono risultati l’1/2a (76,6% e l’1/2c (21,3% mentre il sierotipo 1/2b è stato rilevato solo in 1 campione. Il 97,9% dei ceppi è risultato resistente all’oxicillina, l’80,9% alla lincomicina e il 78,7% alla clindamicina. La resistenza a 2 antibiotici è stata rilevata nel 17% dei ceppi con due diversi pattern (OXCC, OXL mentre a 3 nel 70,2% con un unico profilo (OXCCL. Non sono stati rilevati ceppi sensibili a tutte le molecole testate. Con l’analisi combinata dei profili di macrorestrizione di AscI e ApaI, sono stati identificati 11 pulsotipi suddivisi in 3 cluster. Due pulsotipi sono risultati prevalenti raggruppando rispettivamente il 57,4% e il 21,3% dei ceppi isolati. L’analisi dei profili PFGE non ha rilevato relazioni tra pulsotipo e tipo di formaggio, ditta produttrice o punto vendita. La valutazione della distribuzione temporale dei pulsotipi ha messo in evidenza la presenza di un profilo persistente durante tutto il periodo di studio, ad eccezione dei mesi di agosto e settembre in cui è stato rilevato un pulsotipo diverso. Pertanto l’indagine ha permesso di rilevare la variabilità nel tempo della prevalenza di alcuni specifici pulsotipi che ha fatto ipotizzare l’intervento di fattori che hanno influenzato le dinamiche di contaminazione di questi prodotti. Studi su larga scala potrebbero contribuire al chiarimento di tale fenomeno.

  20. L’interconnessione dei registri europei della proprietà immobiliare: il caso italiano e spagnolo a confronto

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Agostina Lodde

    2017-06-01

    Full Text Available La necessità che le informazioni detenute dai Registri Immobiliari possano liberamente circolare all’interno dello spazio dell’Unione rappresenta un obiettivo prioritario nell’ambito della strategia delineata dal Consiglio UE in materia di giustizia elettronica europea 2014-2018, la quale prevede di incentrare l’azione “sulla interconnessione dei registri che presentino un interesse per i cittadini, le imprese, gli operatori della giustizia e i magistrati”. Pertanto, si afferma che “si dovrebbero assicurare i presupposti tecnici e giuridici necessari per rendere possibile tale interconnessione”. La realizzazione dei “presupposti tecnici” di cui si parla, grazie agli sviluppi straordinari delle tecnologie informatiche, rappresenta il traguardo meno difficile da raggiungere, mentre è di gran lunga più complicato risolvere le difficoltà giuridiche derivanti dalla storica diversità dei Registri, tenendo anche in considerazione il limite posto dall’art. 345 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea, secondo il quale “I trattati lasciano del tutto impregiudicato il regime di proprietà esistente negli Stati membri”. Per meglio comprendere le suddette diversità e facendo seguito alla panoramica sui diversi sistemi europei di registrazione immobiliare illustrata da Lodde (2016, si è cercato di fornire un quadro comparato dei sistemi di registrazione italiano e spagnolo, sistemi che poggiano su tradizioni giuridiche comuni (quelle di civil law ma che, per diversi percorsi evolutivi, sono pervenuti a una regolamentazione completamente differente dei rispettivi Registri.

  1. L’enigma dei raggi cosmici le più grandi energie dell’universo

    CERN Document Server

    De Angelis, Alessandro

    2012-01-01

    Grazie ad avventurosi studi fu possibile dimostrare un secolo fa che parte della radiazione naturale che si osserva sulla Terra è di natura extraterrestre: era la scoperta dei cosiddetti “raggi cosmici”, particelle che arrivano da misteriosi acceleratori nell’universo, probabilmente buchi neri supermassicci e resti di supernova, a energie anche centinaia di milioni di volte di quelle a cui riusciamo a produrle con i più potenti acceleratori della Terra. A cent’anni dalle prime scoperte questo libro si propone, con l’aiuto di documenti scoperti recentemente, di raccontare la vera storia di questa appassionante avventura scientifica e le frontiere dell'esplorazione dei raggi cosmici.

  2. Prime note sulla tutela penale dei culti nei Paesi dell’Est Europa

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Cimbalo

    2011-05-01

    Full Text Available Testo della relazione tenuta al Convegno “La Carta e la Corte” (Ferrara, 27 ottobre 2007 destinata alla pubblicazione negli Atti. SOMMARIO: 1. Alcune considerazioni preliminari sullo status delle Confessioni religiose nei paesi dell’Est Europa - 2. I nuovi orientamenti del diritto penale nell’Est Europa - 3. Le norme statali in materia di tutela penale dei culti e del sentimento religioso. 3. Le norme penali relative ai culti e a al sentimento religioso prima del 1992 nei Paesi dell’Est Europa - 4. Tipologie e tecniche legislative di tutela penale dei culti dopo il 1992 nei Paesi dell’Est Europa - 5. Alcune sommarie considerazioni.

  3. Imaging lobular breast carcinoma: comparison of synchrotron radiation DEI-CT technique with clinical CT, mammography and histology

    Science.gov (United States)

    Fiedler, S.; Bravin, A.; Keyriläinen, J.; Fernández, M.; Suortti, P.; Thomlinson, W.; Tenhunen, M.; Virkkunen, P.; Karjalainen-Lindsberg, M.-L.

    2004-01-01

    Different modalities for imaging cancer-bearing breast tissue samples are described and compared. The images include clinical mammograms and computed tomography (CT) images, CT images with partly coherent synchrotron radiation (SR), and CT and radiography images taken with SR using the diffraction enhanced imaging (DEI) method. The images are evaluated by a radiologist and compared with histopathological examination of the samples. Two cases of lobular carcinoma are studied in detail. The indications of cancer are very weak or invisible in the conventional images, but the morphological changes due to invasion of cancer become pronounced in the images taken by the DEI method. The strands penetrating adipose tissue are seen clearly in the DEI-CT images, and the histopathology confirms that some strands contain the so-called 'Indian file' formations of cancer cells. The radiation dose is carefully measured for each of the imaging modalities. The mean glandular dose (MGD) for 50% glandular breast tissue is about 1 mGy in conventional mammography and less than 0.25 mGy in projection DEI, while in the clinical CT imaging the MGD is very high, about 45 mGy. The entrance dose of 95 mGy in DEI-CT imaging gives rise to an MGD of 40 mGy, but the dose may be reduced by an order of magnitude, because the contrast is very large in most images.

  4. Infrastrutture e pianificazione paesaggistica nel rinnovato Codice dei Beni culturali e del Paesaggio

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Saverio Santangelo

    2012-08-01

    Full Text Available Le infrastrutture agiscono sul paesaggio con effetti sia diretti, e spazialmente limitati, che indiretti, e non precisamente limitati nello spazio e nel tempo. Gli effetti indiretti, in particolare, riguardano anche le infrastrutture che non vediamo, perché nel sottosuolo, o di cui vediamo solo gli elementi puntuali e materiali di reti prevalentemente immateriali. In quest’ultimo caso si tratta dei sistemi di flusso delle informazioni, che oggi e ancor più in prospettiva, insieme ai sistemi per la produzione locale di energia (segnatamente fotovoltaico ed eolico, rafforzano le tendenze all’indifferenza dei fattori localizzativi di attività e residenze. Tutto questo da un lato consente riduzioni dei suoli impegnati e, per alcuni versi, la stessa salvaguardia del paesaggio (possono ridursi le reti fisiche per il trasporto di energia elettrica e gas, ed esempio, ma dall’altro favorisce nuove domande di suolo a fini urbanizzativi e di infrastrutture, non soltanto stradali, per servire ed accedere alle nuove aree interessate dalla domanda, e quindi comporta altri impatti sul paesaggio.

  5. Prosumer e star dei videogiochi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Frazzetto

    2012-03-01

    Full Text Available Su molti server di World of Warcraft ci sono toon (“personaggi” pilotati dal giocatore “famosi”. Il caso più significativo è quello di Kungen (cioè “re”, toon del giocatore svedese Thomas Bengtsson, leader prima dei Nihilum poi di un’altra celebre gilda, Ensidia. Questa peculiare fama settoriale è certamente legata alla struttura degli MMORPG, al loro essere basati su una specifica forma di socializzazione. Tuttavia ci si potrebbe chiedere: il giocatore capace di guidare un suo toon fino alla “celebrità” è un “produttore”? Un prosumer? Certo, non è “produttore” del software. Qui è in questione qualcosa di molto diverso.

  6. Contributions of the food irradiation technology to the nutritional and alimentary safety

    International Nuclear Information System (INIS)

    Ferreira, Sonia Regina Schauffert

    1999-01-01

    This work is a bibliographic review about the contributions of the food irradiation technology on nutritional and alimentary safety. Subjected to research and development for more than 60 years, these technology was approved by a jointly FAO/WHO/IAEA Expert Committees in 1980 with the conclusion that the irradiation of food up to an overall average dose of 10 kGy present no toxicological hazard and introduce no special nutritional or microbiological problems. Following these conclusions general standards and practices for food irradiation were adopted by the Codex Alimentarium Commission in 1983, opening the possibilities for internal applications and international commerce of irradiated food in many countries. Radiation from radioisotopes sources, electron accelerators or X-ray generators can be applied to food in order to reduce the microbial load, insect disinfestation, improving the shelf life extension of the products. Absorbed doses up to 10 kGy level do not introduce significant alterations in the macro or micro nutrients contents or in the sensorial characteristic of irradiated food. Although food safety can be related with many other important topics, irradiation technology improving food quality, reducing food spoilage during preservation and preventing problems related with food borne disease present a good potential to contribute with the foment and guaranty of the nutritional and alimentary safety. (author)

  7. IMMIGRATION AND IDENTITY IN L'ALBERO DEI DESTINI SOSPESI

    African Journals Online (AJOL)

    User

    culture-crossed lovers' feelings and fears that intersperse their process of acculturation ultimately result in changes to their self-categorisation and identity. L'albero dei destini .... The absence of women is highly significant in the film, although the .... This is reinforced by the political use of information by the media – see.

  8. Fondamenti di Meccanica e Biomeccanica Meccanica dei corpi rigidi articolati

    CERN Document Server

    Picasso, Bruno

    2013-01-01

    Nel presente volume vengono presentati in forma estesa e rigorosa i principi della Meccanica dei corpi rigidi, il cui apprendimento richiede solo le conoscenze di base della Fisica, studiata nella Scuola Superiore. La quasi totalità delle applicazioni, degli esempi e degli esercizi presentati si riferisce all’analisi del movimento e degli stati di sforzo nel corpo umano. Le applicazioni svolte con Matlab e Simulink richiedono una conoscenza elementare di programmazione in questi ambienti. Nel testo si privilegia l’approccio applicativo, perché la materia rimanga viva nella successiva vita professionale del lettore. Il testo si rivolge principalmente agli studenti dei Corsi di Biomeccanica, professati nei Corsi di Studio di base in Bioingegneria, in Scienze Motorie e nelle Scuole di Specializzazione in Ortopedia. Per l’estensione della materia trattata e per le applicazioni, il testo può essere utilmente adottato anche nei Corsi di Laurea specialistica in Bioingegneria.

  9. Aspetti tributari dei crediti d’impresa contabilizzati secondo gli Ias/Ifrs: prime riflessioni sistematiche

    OpenAIRE

    A. CONTRINO

    2011-01-01

    1. La disciplina dei crediti d’impresa nei principi contabili internazionali. – 1.1. Costo ammortizzato, valore di presumibile realizzo e «perdite da valutazione». – 1.2. Derecognition, «realizzo» ai fini IAS/IFRS e «perdite da cancellazione». – 2. I nuovi termini di rilevanza fiscale dei crediti IAS/IFRS in forza del principio di derivazione «rafforzata». – 2.1. Sui confini dell’area di determinazione dell’imponibile riservata dall’art. 83 ai principi contabili internazionali. – 2.2. Il nuov...

  10. Sorveglianza della circolazione ambientale dei poliovirus nel Lazio

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A.M. Patti

    2003-05-01

    Full Text Available Ancora oggi in tutto il mondo il vaccino antipolio più utilizzato è l’OPV costituito da virus viventi attenuati che vengono eliminati per un periodo di tempo variabile dal soggetto vaccinato. L’immissione di virus vaccinali nell’ambiente è stata in passato, e lo è tuttora nelle zone endemiche, estremamente importante per assicurare e la competizione con il poliovirus selvaggio e una immunità di gregge. Nei paesi polio-free, ed in futuro in tutto il mondo, la circolazione di virus vaccinali potrebbe viceversa diventare un punto critico in grado di inficiare i risultati dell’eradicazione. Infatti i virus vaccino derivati, replicando, retromutano verso la neurovirulenza e/o accumulano mutazioni che alla fine conferiscono loro caratteristiche del tutto diverse dai ceppi parentali; inoltre possono anche ricombinarsi con il selvaggio o con altri enterovirus assumendo caratteristiche di virulenza e di trasmissibilità interumana che emergono con lo scoppio di focolai epidemici. Obiettivo del presente progetto è stata la valutazione della circolazione dei poliovirus e degli eventuali virus vaccino derivati in matrici ambientali nella regione Lazio nel periodo 1996-2002. Metodo: sono stati analizzati 26 campioni di liquami e 36 campioni di acque superficiali contaminate da liquami. Le particelle virali sono state concentrate mediante ultra filtrazione tangenziale (10.000 NMWR – Millipore. I concentrati sono stati seminati su cellule BGM ed L20B. I virus isolati sono stati identificati con antisieri specifici (RIUM e sui poliovirus, presso l’ISS, sono stati effettuati la differenziazione intratipica, il sequenziamento della regione VPI/2A, il sequenziamento della regione 5’ NCR e la regione codificante la polimerasi virale. Risultati e conclusioni: sono stati isolati complessivamente 6 poliovirus di cui 4 da acque superficiali. I virus erano tutti Sabin-kike e retromutati ma non ricombinanti. I dati ottenuti sottolineano l

  11. Wisdom of God as Ars Dei Have bl. Augustine: between Neoplatonism and Christianity

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fokin Aleksei

    2016-10-01

    Full Text Available The article deals with the notion of ars Dei (“art of God” in philosophical and theological thought of St. Augustine of Hippo. It is argued that ars Dei is not only an intelligent design or knowledge which God had with regard to his creation, but also the divine Wisdom and Word of God, in whom exist the eternal and unchangeable forms and reasons of all things, according to which God not only knows, but also creates everything. It is notified, that the notion of ars Dei reflects the Neo-Platonic notion of the universal Intellect (νοDς and also has an affi nity with the concept of the universal Logos, or “designing Logos” (τεχνικOς λMγος, as found in the works of Philo and in those of several Greek Fathers of the Church, as well as is a result of a development of the biblical notions of the Wisdom and Word of God, through whom all things were made. In the same time Augustine’s doctrine is truly without peer in contemporary philosophical and Patristic literature.

  12. La partecipazione dei fedeli laici alla vita pubblica. Testimonianza cristiana, etica pubblica e bene comune nell’insegnamento di Benedetto XVI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fabio Franceschi

    2011-11-01

    Full Text Available Versione riveduta e ampliata, nel testo e nell’apparato bibliografico, della relazione presentata con il titolo “L’impegno dei fedeli laici nella vita pubblica tra responsabilità propria, libertà e dovere di obbedienza al magistero. L’insegnamento di Benedetto XVI” al Convegno di studi “Il fedele laico: realtà e prospettive”, organizzato dalla Pontificia Università della Santa Croce (7-8 aprile 2011. Il contributo è destinato alla pubblicazione negli Atti del Convegno. SOMMARIO: 1. Considerazioni introduttive. Natura essenzialmente laicale della responsabilità politica - 2. L’intervento della Chiesa nel dibattito pubblico su questioni inerenti alla vita sociale e politica. I principi c.d. non negoziabili - 3. Fondamentale libertà dei fedeli rispetto alle indicazioni della gerarchia in materia temporale – 4. La funzione di orientamento dei pastori della comunità ecclesiale e i confini dell’intervento della stessa – 5. I limiti alla libertà dei fedeli in materia temporale: il rapporto tra libertà e verità e la salvaguardia delle esigenze etiche fondamentali e irrinunciabili per il bene comune e della società – 6. Benedetto XVI e l’invito a una nuova generazione di cattolici impegnati in politica. La difesa della centralità della persona umana come compito primario dei credenti impegnati nel governo della città terrena– 7. (segue L’impegno a favore della promozione di un concetto positivo di laicità, aperto alla Trascendenza − 8. (segue La politica come forma singolare di realizzazione della carità – 9. (segue La dottrina sociale della Chiesa come strumento di formazione essenziale e guida sicura per i fedeli laici impegnati nell’ambito socio-politico – 10. Considerazioni conclusive. Doveri, rispettivi, dello Stato e della Chiesa affinché si conservino, o se necessario si creino le condizioni esterne idonee e necessarie allo svolgimento dei compiti dei christifideles laici nella polis.

  13. La qualità dell'eLearning Un approccio qualitativo per l'analisi dei feedback degli studenti e dei docenti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Patrizia Ghislandi

    2012-11-01

    Full Text Available La discussione sulla qualità dell'eLearning accademico si sta orientando verso una critica dei modelli di qualità più legati alla produzione industriale, che sono principalmente fondati sulla conformità a standards prestabiliti, i quali a loro volta richiedono generalmente metodi di valutazione quantitativi (Ehlers & Schneckenberg, 2010, Ghislandi, 2008, 2012. In ambito formativo questo implica una visione molto centrata sui risultati (outputs e sull'impatto (outcomes, con scarsa attenzione ai processi. Una visione innovativa della qualità richiede la profonda comprensione di elementi contestuali complessi, delle interazioni e dimensioni relazionali spesso invisibili dagli strumenti quantitativi; e, soprattutto, della generazione di logiche partecipate che aumentino la consapevolezza degli attori coinvolti nei processi che portano alla qualità del modello formativo. In questo lavoro, attraverso la presentazione di uno studio di caso di formazione continua blended, viene introdotto un approccio per il monitoraggio della qualità dell'eLearning. Tale approccio predilige metodologie di analisi qualitativa e partecipata, basate sulla riflessione e  sull’utilizzo di rubric per l’analisi dell’attività formativa. Tale approccio, secondo le autrici, risulta coerente sia dal punto di vista metodologico sia da quello epistemologico, con una nuova visione della qualità come processo continuo di riflessione sulla valutazione dell'esperienza formativa alla scoperta del senso e dei valori portanti della stessa.

  14. Acute bovine laminitis: a new induction model using alimentary oligofructose overload.

    Science.gov (United States)

    Thoefner, M B; Pollitt, C C; Van Eps, A W; Milinovich, G J; Trott, D J; Wattle, O; Andersen, P H

    2004-09-01

    Twelve dairy heifers were used to examine the clinical response of an alimentary oligofructose overload. Six animals were divided into 3 subgroups, and each was given a bolus dose of 13, 17, or 21 g/kg of oligofructose orally. The control group (n = 6) was sham-treated with tap water. Signs of lameness, cardiovascular function, and gastrointestinal function were monitored every 6 h during development of rumen acidosis. The heifers were euthanized 48 and 72 h after administration of oligofructose. All animals given oligofructose developed depression, anorexia, and diarrhea 9 to 39 h after receiving oligofructose. By 33 to 45 h after treatment, the feces returned to normal consistency and the heifers began eating again. Animals given oligofructose developed transient fever, severe metabolic acidosis, and moderate dehydration, which were alleviated by supportive therapy. Four of 6 animals given oligofructose displayed clinical signs of laminitis starting 39 to 45 h after receiving oligofructose and lasting until euthanasia. The lameness was obvious, but could easily be overlooked by the untrained eye, because the heifers continued to stand and walk, and did not interrupt their eating behavior. No positive pain reactions or lameness were seen in control animals. Based on these results, we conclude that an alimentary oligofructose overload is able to induce signs of acute laminitis in cattle. This model offers a new method, which can be used in further investigation of the pathogenesis and pathophysiology of bovine laminitis.

  15. Strategic solid waste management in cities in Japan; La gestione strategica dei rifiuti solidi nelle citta giapponesi

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Tanaka, M. [Okayama Univ. (Japan). Istituto di scienze naturali e tecnologiche

    2005-09-15

    SWM (Solid Waste Management) systems have always been compatible with the societal need at every point of time. In 1950's it was oriented towards maintaining public health standards mainly to control infectious diseases. While in 1970's energy generation was considered as the vital aspect of the system. In 1990's reduction in waste generation and recycling were officially incorporated in the waste management regulation. By enacting basic law in 2000 A.D.; the society is poised to become a recycling based society in its drive towards sustainable society. The document explain the actual solid waste strategic management, and related issues, in Japan. [Italian] Nel corso della storia la gestione dei rifiuti solidi si e sempre resa compatibile con le esigenze della societa espresse in quel determinato momento. Negli anni '50 la gestione era orientata al mantenimento di determinati standard di salute pubblica, principalmente rivolti al controllo della diffusione di malattie infettive, mentre negli anni '70 la produzione di energia dai rifiuti era considerato l'aspetto prioritario per la corretta risoluzione del problema gestionale dei rifiuti. Negli anni '90 la riduzione della produzione dei rifiuti e il loro riciclaggio sono stati inseriti, come principio, nei documenti per la regolamentazione della gestione dei rifiuti solidi. Con l'approvazione di specifiche normative quadro, a partire dai primi anni del 2000, la societa si avvia ad essere una societa basata sul riciclaggio, nel suo cammino verso la sostenibilita. Nel testo si esaminano i principali aspetti strategici della gestione dei rifiuti solidi, e problematiche annesse, in Giappone.

  16. Ripensare l’integrazione attraverso lo sport: la partecipazione sportiva a livello comunitario dei migranti turchi in Francia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    William Gasparini

    2013-04-01

    Full Text Available Storicamente, la Francia è una terra d’immigrazione già a partire dal XIX secolo, periodo in cui lo sport moderno si è sviluppato. Progressivamente, i migranti e i loro discendenti si sono mescolati nello “creuset français” anche attraverso il contributo che lo sport ha dato all’integrazione sociale di numerosi sportivi migranti. Lo sport (e più particolarmente il calcio si presenta dunque come un terreno di studio particolarmente interessante sia sull’ambito delle espressioni di identità che sulle nuove forme del “vivere insieme”. L’articolo propone di mettere questi aspetti alla prova dei fatti analizzando la pratica sportiva dei migranti turchi, l’ultima grande onda di migranti in Francia e prima comunità di migranti in Europa. I dati empirici raccolti nell’ambito dei club turchi nella regione d’Alsazia (nord-est della Francia mostrano la presenza, chiara, di un raggruppamento comunitario che pone una serie di domande: tali raggruppamenti esistono poiché costretti o derivano da una scelta fatta in senso militante ? Da questo punto di vista, in che modo lo sport permette la loro coesione e la loro integrazione sociale ? Al di là della sola “identità turca” verrà dimostrato che l’esistenza di un club “turco” nell’ambito della società di accoglienza e la partecipazione sportiva a livello comunitario sono legati a dei fattori sociali e politici. Nel mettere in luce le cause sociali dei raggruppamenti sportivi, l’articolo intende inoltre superare l’opposizione classica tra la socializzazione comunitaria e la socializzazione societaria.

  17. Mediamorfosi del romanzo popolare: dal 'feuilleton' al serial TV

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Emanuela Piga

    2014-12-01

    Full Text Available Nel 1964, in Apocalittici e integrati Umberto Eco affermava che se l’errore degli apologeti della cultura di massa era di ritenere che la moltiplicazione dei prodotti dell’industria fosse di per sé buona, al contrario, “l’errore degli apocalittici-aristocratici” era di pensare che la cultura di massa fosse radicalmente cattiva proprio per la sua natura di “fatto industriale”, come se si potesse dare cultura al di fuori del condizionamento industriale. In una prospettiva che guarda all’evoluzione storica dei supporti mediali che accolgono e formano l’espressione dell’immaginazione, l’intento qui è di soffermarsi su un’analogia, da più parti riscontrata, tra le forme narrative del romanzo ottocentesco e alcune contemporanee serie televisive. Senza mirare a definire integralmente il rapporto tra le diverse sfere del letterario e del televisivo, lo scopo di questo contributo è  di riflettere sulle trasformazioni del romanzo popolare attraverso epoche e media, a partire dal romanzo ottocentesco Les Mystères de Paris (Eugène Sue e dal contemporaneo Serial TV Lost (J.J. Abrams, D. Lindelof, J. Lieber, C. Cuse.

  18. Valutazione e mappatura dei servizi culturali nei paesaggi terrazzati. Il caso studio della Costiera Amalfitana

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonia Gravagnuolo

    2016-06-01

    Full Text Available I paesaggi culturali rappresentano una risorsa fondamentale per lo sviluppo sostenibile. Tra questi, i paesaggi terrazzati sono classificati come paesaggi culturali “evolutivi viventi” (UNESCO, 2012, espressione della storica interrelazione tra uomo e territorio. Attualmente molti paesaggi terrazzati sono considerati a rischio a causa delle mutate condizioni socio-economiche. L’esigenza della conservazione e di una gestione efficace di questo eccezionale patrimonio pone la questione dell’identificazione di funzioni e valori complessi del paesaggio, tenendo conto di bisogni, visioni e preferenze delle comunità locali. Questo studio ha l’obiettivo di identificare valori e servizi del paesaggio terrazzato sulla base della teoria dei servizi ecosistemici. Viene affrontato il tema della valutazione e mappatura dei servizi culturali, con riferimento al paesaggio terrazzato della Costiera Amalfitana in Campania. Le categorie di servizi sono state valutate con il coinvolgimento della comunità locale attraverso un questionario semi-strutturato somministrato online ad un campione di 147 soggetti. L’integrazione tra valutazione multicriterio e analisi spaziale in ambito GIS (Geographic Information System ha condotto alla costruzione di mappe dei servizi culturali che permettono di visualizzare in maniera sintetica le relazioni complesse che legano l’uomo al paesaggio. Gli strumenti di mapping collaborativo (Volunteered Geographic Information – VGI sono stati utilizzati per la costruzione di alcune delle mappe dei servizi culturali, integrando i risultati del questionario con i dati relativi all’esperienza diretta degli utenti.

  19. Experimental considerations on the removal of alimentary tract signal in T2 multi shot inversion recovery echo planar imaging using ferric ammonium citrate as contrast agent

    International Nuclear Information System (INIS)

    Kato, Joji; Saito, Haruyoshi; Tomisato, Kenichi; Maruyama, Tomoyuki; Watanabe, Tsuneo; Kawamura, Yoshihiko

    1997-01-01

    We investigated the removal of alimentary tract signal in T 2 echo planar imaging using an oral positive contrast agent for the alimentary tract mainly consisting of ferric ammonium citrate (FerriSeltz: Otsuka Pharmaceutical Co., Ltd.). It has been reported that the FerriSeltz preparation is useful as negative contrast agent because of its enhancing effect of reducing T 2 at high concentrations. However, it was shown to enhance susceptibility artifact in echo planar imaging (EPI). Thus, it is considered difficult to use FerriSeltz at high concentrations in EPI. In contrast, in IR EPI (TI 150 and 200 ms) high concentrations of FerriSeltz are not required, and it is possible to achieve excellent signal suppression at an ordinary concentration of 5.97 mmol/l. This might be due to the fact that the bounce point of FerriSeltz aqueous solution reached about 150 to 200 ms. At present, no effective negative contrast agent for alimentary tract MRI is available. Therefore, it is thought that IR EPI combined with FerriSeltz is a useful technique, since it can eliminate the signal of the alimentary tract at an ordinary concentration. (author)

  20. Valutazione della qualitá dei dati in uno studio post marketing

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    D. D’Alessandro

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivo: misurare l'affidabilita nella segnalazione
    di eventi avversi a vaccino nell'ambito di uno studio post-marketing sulla tollerabilita della vaccinazione antipneumococcica (AP in associazione con la vaccinazione antinfluenzale (AI nella popolazione anziana.


    Metodi: e stato predisposto un modello di regressione
    logistica per stimare gli OR tra la segnalazione di almeno un effetto collaterale locale (y ed alcune variabili individuali dei vaccinati (x1: eta .75 anni; x2: sesso; x3: allergie; x4: associazione AI+AP; x5: vivere solo; x6: patologie croniche. I medici aderenti al progetto (229 sono stati stratificati in cinque categorie in funzione dellfincidenza media di eventi avversi da loro registrata: 0% (29, 1-5%
    (68, 6-10% (50, 11-50% (72, .50% (10. Lo stesso modello di regressione e stato applicato ai quattro
    sotto-gruppi di vaccinati afferenti alle categorie di medici che hanno segnalato sintomi, per valutare la coerenza degli OR registrati nei gruppi.

    Risultati: tra i 29.086 vaccinati, l'f11,3% (3.278 ha segnalato almeno un evento avverso locale nelle
    72 ore successive alla vaccinazione: 9,9% tra i soggetti vaccinati con AI e 13,9% tra i vaccinati con
    AI+AP. I fattori significativamente associati all'faumento di rischio sono: AI+AP (OR 1,4; allergie (OR 1,3; patologie croniche (OR 1,3. L' applicazione del modello di regressione ai sotto-gruppi di vaccinati ha mostrato un trend negli OR per le categorie di medici che hanno segnalato dall'f1-5% fino all'f11- 50%, mostrando un'effettiva differenza di rischio dei pazienti.

    Tale coerenza non si e evinta nell'ultima categoria (.50%, dove tali fattori appaiono addiritura protettivi nei riguardi dei sintomi (AI+AP: OR 0,5; allergie: OR 0,7, o non associati
    (patologie croniche: OR 1,0.

    Conclusioni: il 4,3% dei medici arruolati nello studio (10 su 229 ha

  1. La gestione dei flussi turistici tramite sistemi di trasporto innovativi: l’esempio di Perugia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Leonardo Naldini

    2010-10-01

    Full Text Available La città di Perugia ha, fin dagli anni ’70, unito alla sua capacità di attrazione turistica, dovuta al patrimonio storico ambientale plurimillenario, una volontà di affrontare il tema della mobilità urbana in maniera profondamente innovativa ed ambientalmente sostenibile. Il concetto della creazione di parcheggi di attestazione, serviti da percorsi meccanizzati di risalita verso l’acropoli, è stato recentemente ampliato dalla creazione del Minimetro, mezzo di trasporto innovativo, dal ridottissimo impatto ambientale, che unisce in soli 12 minuti, con un servizio semicontinuo, l’area di valle di Pian di Massiano, dotata di un capace parcheggio da circa 2800 posti auto, al centro cittadino, servendo diversi quartieri urbani. Tale sistema di trasporto, corridoio forte del trasporto pubblico urbano, ha fornito lo spunto per attuare una nuova modalità di gestione dei flussi turistici, che individua nel Minimetro la modalità principale di accesso al centro storico sia per i gruppi a numero ridotto, sia per i gruppi organizzati in arrivo con i bus turistici. L’organizzazione della mobilità turistica che ne è derivata costituisce un ulteriore passo in avanti lungo quell’itinerario di gestione della città che cerca di coniugare l’attrattiva turistica, con le sue ricadute in termini di crescita economica, e la salvaguardia del patrimonio storico artistico e della qualità della vita dei cittadini. Gli scenari futuri vedono un’iniezione di tecnologia in questo contesto, con l’introduzione nella gestione dei flussi turistici dei concetti di accreditamento, dell’infomobilità come supporto alle politiche urbane, del controllo unito alla fornitura di servizi georeferenziati.

  2. Image quality dependence on thickness of sliced rat kidney taken by a simplest DEI construction

    International Nuclear Information System (INIS)

    Li Gang; Chen Zhihua; Wu Ziyu; Ando, M.; Pan Lin; Wang, J.Y.; Jiang, X.M.

    2005-01-01

    The excised rat kidney slices were investigated using a simplified diffraction-enhanced imaging (DEI) configuration with only two crystals: the first one working as monochromator and the second one working as analyzer in the Bragg geometry that was developed at Beijing Synchrotron Radiation Facility (BSRF). Many fine anatomic structures of the sliced rat kidneys with thickness of 2mm and 120μm can be distinguished clearly in the DEI images that were obtained at the shoulder of a rocking curve. The authors would like to emphasize that the thick and thin slices DEI provides very different images; in the thick sample only the structure with the big density gradient or that near the surface where X-ray comes out can be distinguished, while in the thin ones some fine structures, which can not be distinguished at the thick sample under the same condition, can be seen very clearly. The reason related with the counteraction of δ(x,y,z) gradient in the integral process along the X-ray path inside the thick sample is discussed

  3. Image quality dependence on thickness of sliced rat kidney taken by a simplest DEI construction

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Li Gang [Institute of High Energy Physics, Chinese Academy of Science, Yuquan Rd. No 19, Beijing 100039 (China)]. E-mail: lig@ihep.ac.cn; Chen Zhihua [China-Japan Friendship Institute of Clinical Medical Science, Yinghua Rd., Beijing 100029 (China); Wu Ziyu [Institute of High Energy Physics, Chinese Academy of Science, Yuquan Rd. No 19, Beijing 100039 (China); Ando, M. [Photon Factory, KEK, Oho 1-1, Tsukuba, Ibaraki 305-0801 (Japan); Pan Lin [China-Japan Friendship Institute of Clinical Medical Science, Yinghua Rd., Beijing 100029 (China); Wang, J.Y. [Institute of High Energy Physics, Chinese Academy of Science, Yuquan Rd. No 19, Beijing 100039 (China); Jiang, X.M. [Institute of High Energy Physics, Chinese Academy of Science, Yuquan Rd. No 19, Beijing 100039 (China)

    2005-08-11

    The excised rat kidney slices were investigated using a simplified diffraction-enhanced imaging (DEI) configuration with only two crystals: the first one working as monochromator and the second one working as analyzer in the Bragg geometry that was developed at Beijing Synchrotron Radiation Facility (BSRF). Many fine anatomic structures of the sliced rat kidneys with thickness of 2mm and 120{mu}m can be distinguished clearly in the DEI images that were obtained at the shoulder of a rocking curve. The authors would like to emphasize that the thick and thin slices DEI provides very different images; in the thick sample only the structure with the big density gradient or that near the surface where X-ray comes out can be distinguished, while in the thin ones some fine structures, which can not be distinguished at the thick sample under the same condition, can be seen very clearly. The reason related with the counteraction of {delta}(x,y,z) gradient in the integral process along the X-ray path inside the thick sample is discussed.

  4. La misurazione dei processi di regolazione cognitiva e metacognitiva durante lo studio con gli ipermedia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roger Azevedo

    2010-01-01

    Full Text Available L’apprendimento autoregolato rappresenta una modalità di apprendimento di fondamentale importanza quando ci si avvale del supporto di ambienti ipermediali. Obiettivo di questo articolo è presentare quattro assunzioni chiave che consentono la misurazione dei processi cognitivi e metacognitivi attivati durante l’apprendimento tramite ipermedia. Innanzi tutto, assumiamo che sia possibile individuare, tracciare, modellare e favorire processi di apprendimento auto-regolato durante lo studio con gli ipermedia. La seconda assunzione si focalizza sul comprendere come la complessità dei processi regolatori che avvengono durante l’apprendimento mediato da sistemi ipermediali sia importante per determinare il perché alcuni processi vengono messi in atto durante l’esecuzione di un compito. Le terza assunzione è relativa al considerare che l’utilizzo di processi di apprendimento auto-regolato possa dinamicamente cambiare nel tempo e che tali processi sono di natura ciclica (influenzati dalle condizioni interne ed esterne e da meccanismi di feedback. Infine, l’identificazione, raccolta e classificazione dei processi di apprendimento autoregolato utilizzati durante lo studio con sistemi ipermediali, può risultare un compito alquanto difficoltoso.

  5. Roentgenologic diagnosis of perforation of the alimentary tract in neonates and a study of the pathogenesis and the prognosis

    International Nuclear Information System (INIS)

    Zhou Shaoyi; Liu Liwei

    2003-01-01

    Objective: To study the X-ray manifestations of alimentary tract perforation in neonates and investigate the pathogenesis and the prognosis. Methods: In total 65 cases of alimentary tract perforation in neonates were retrospectively studied, including the X-ray manifestations and the pathology. Results: Pneumo-peritoneum was revealed in 59 cases out of 65, including sever pneumo-peritoneum in 19 cases, moderate in 20 cases and mild in 20 cases. Free air was revealed in the sub-diaphragmatic regions in 55 cases. The following manifestations indicated pneumo-peritoneum: football sign (25 cases), falciform ligament sign (36 cases) and pencil-drawing sign (27 cases). Other findings included the absence of the gastric bulb revealed in 11 cases, increased distance between the bowel loops in 28, widen separation of the intestinal wall and the adjacent air filled loop in 34, air-containing bowel wall in 11, and feces air mixture within peripheral loops in 8 case. The primary affection included: defects of gastric musculature (11 cases), congenital malformation of small intestine (11 cases), Hirschsprung disease (8 cases), atresia of the anus (2 cases), meconium peritonitis (5 cases), NEC (24 cases), and other causes (4 cases). Conclusion: In the diagnosis of alimentary tract's perforation in neonates, Roentgenography is still the most important examination and the first choice of imaging. It also helps evaluating the pathogenesis and the prognosis of those disorders

  6. Status sulle conoscenze dei mammiferi molisani

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nicola Norante

    2003-10-01

    Full Text Available Il Molise risulta poco studiato dal punto di vista teriologico e, per colmare almeno in parte tale lacuna, il GMSO si è proposto di raccogliere dati bibliografici e inediti e promuovere qualche progetto. Si riportano sinteticamente dati relativi ad alcune specie. Sciurus vulgaris risulta comune in Prov. di Isernia, più localizzato in quella di Campobasso, presente nelle riserve MAB, nel Parco Naz. d?Abruzzo, Matese e Venafrano, nei pressi della zona ospedaliera di Campobasso ed anche al centro del capoluogo. Hystrix cristata, segnalata fino agli anni anni ?60 a Campomarino è stata trovata di recente (aculei in Alto Molise, sporadiche le segnalazioni nell?agro di S. Croce di Magliano-Colletorto (CB. Canis lupus ha recentemente allargato il suo areale raggiungendo anche siti in collina (per l?immissione dei Daini. Presente oltre che nel PNA, in tutta la Prov. di Isernia, Matese, montagna di Frosolone fino a Castropignano-Casalciprano. Preoccupante invece il randagismo canino verso il quale è auspicabile prendere dei provvedimenti. Ursus arctos è in aumento con massimi in Val di Mezzo, Val Fiorita, Val Pagana, M .te Marrone ed in tutto il gruppo delle Mainarde; fuori dal PNA è sempre più frequente: Matese, Carpinone e recentemente (27.04.03 una coppia in Valle del Sangro a S. Angelo in Pesco (IS. Nel 1995 una femmina è stata investita dal treno nei pressi di Carpinone (IS. Lutra lutra invece è diminuita rispetto al passato. La si incontrava fino agli anni ?70/80 fino alla foce dei fiumi Trigno, Biferno e T. Saccione. Attualmente è segnalata in prov. di Isernia (es. Venafrano, Matese, Montagna di Frosolone. Felis silvestris è presente soprattutto in Prov. di Isernia dove è segnalato in 38 Comuni. In quella di Campobasso appare più localizzato a nord e nel Matese. Riguardo Lynx lynx pare che qualche soggetto sia stato osservato nell?area limitrofa al P.N.A. dove è stata

  7. Comuni in guerra. Amministrazione, popolazione e risorse nella Bassa Romagna

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elisa Dondi

    2016-11-01

    Full Text Available Presentiamo gli esiti di una ricerca svolta negli archivi storici comunali di Massa Lombarda, Russi e Bagnacavallo sul tema dell'alimentazione durante la seconda guerra mondiale. Si sono analizzate le funzioni affidate ai Comuni, le condizioni alimentari dei tre comuni rurali e le reazioni alle privazioni della popolazione. Attraverso lo studio di un caso locale abbiamo cercato di cogliere gli aspetti generali che caratterizzano il vettovagliamento del fronte interno italiano.

  8. Conference Held at the Centro Linceo Interdisciplinare, Accademia Nazionale dei Lincei

    CERN Document Server

    1980-01-01

    The idea of organizing a symposium on mathematical models in biology came to some colleagues, members of the Accademia dei Lincei, in order to point out the importance of mathematics not only for supplying instruments for the elaboration and the evaluation of experimental data, but also for discussing the possibility of developing mathematical formulations of biological problems. This appeared particularly appropriate for genetics, where mathematical models have been of historical importance. When the organizing work had started, it became clear to us that the classic studies of Vito Volterra (who was also a Member of the Academy and its President from 1923 to 1926) might be con­ sidered a further reason to have the meeting in Rome at the Accademia dei Lincei; thus the meeting is dedicated to his memory. Biology, in its manifold aspects proved to Se ~ difficult object for an exhaustive approach; thus it became necessary for practical reasons to make a choice of problems. Therefore not all branches of biology...

  9. La costellazione dei generi: forme letterarie e modi del discorso nel pensiero di Paul Ricœur

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Talamo

    2013-12-01

    Full Text Available Il pensiero filosofico di Ricœur si è sviluppato attraverso un costante e proficuo confronto con le diverse forme della letteratura antica e moderna. Con una carrellata attraverso i testi del filosofo e quelli dei principali interpreti della sua riflessione, si ricostruisce la trama significativa dei nessi tra filosofia e generi letterari: questi offrono al pensiero ricoeuriano la possibilità di «pensare di più» i nodi etici del campo filosofico.

  10. Augustinus' geschrift 'De stad van God' (De ciuitate Dei): Een ...

    African Journals Online (AJOL)

    Test

    7 juni 2011 ... als doctor litterarum sacrae scripturae. Twee mooie titels, maar voor wie goed leest en hoort zeggen ze in feite hetzelfde. Graag wil ik daarom van beide leraren nog veel leren. Inleiding. In het enorme œuvre van Augustinus wordt zijn geschrift De ciuitate Dei ofwel De stad van God, gewoonlijk samen met ...

  11. The development and projection of exports of selected agricultural and alimentary commodities from the Czech Republic

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jana Stávková

    2004-01-01

    Full Text Available This contribution presents partial results of a statistical analysis of export indicators of selected agricultural and alimentary categories of products from the Czech Republic according to countries in a reference period 1993−2002. The analysis includes short-run prediction based on applied modes of developmental tendencies of assessed phenomena.

  12. Fine structure and function of the alimentary epithelium in Artemia salina nauplii

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Hootman, S R; Conte, F P

    1974-01-01

    The fine structure of the alimentary tract in the second instar nauplius of the brine shrimp, Artemia salina, has been described. The foregut and hindgut of the larva are composed of cuboidal epithelium which is cuticularized. The epithelium of the midgut and gastric caeca is columnar and is characterized by apical microvilli, basal membrane infolds, and abundant mitochondria. The structural characteristics of the midgut cells correlate with previous physiological and biochemical evidence on both adult and larval brine shrimp which indicates that the midgut plays an important role in absorption and osmoregulation in these animals.

  13. [Study on a wireless energy transmission system for the noninvasive examination micro system inside alimentary tracts].

    Science.gov (United States)

    He, Xiu; Yan, Guo-Zheng; Wang, Fu-Min

    2008-01-01

    A wireless energy transmission system for the MEMS system inside alimentary tracts is reported here in the paper. It consists of an automatic frequency tracking circuit of phase lock loop and phase shift PWM control circuit. Experimental results show that the energy transmission system is capable of automatic frequency-tracking and transmission power-adjusting and has stable received energy.

  14. L’AZIONE DI CANCELLAZIONE - TUTELA DEI DIRITTI TAVOLARI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Zrinka Radić

    2017-01-01

    Full Text Available Il titolare di un diritto tavolare, leso dall’iscrizione a favore di altro soggetto, al fi ne di tutelare il proprio diritto è autorizzato a pretendere la cancellazione di qualsiasi iscrizione che lo offenda ed a ripristinare nel libro fondiario lo stato precedente. Se l’iscrizione di un diritto tavolare a favore di altro soggetto sia o no fondata, verrà stabilito dal tribunale in sede contenziosa. L’autore del lavoro si occupa della questione della legittimazione attiva e passiva e dei termini quali presupposti incontrovertibili volti alla presentazione della domanda di cancellazione. Si disaminano le questioni che sono problematiche in giurisprudenza ed in dottrina. Precisamente: la valutazione della legittimazione attiva, le questioni riguardanti dunque l’individuazione di coloro che in qualità di «lesi nel proprio diritto tavolare» possano intraprendere l’azione di cancellazione e la questione circa i tipi di iscrizione in occasione delle quali si possa giungere ad una tale lesione. Ancora, si valuta se l’attore debba in caso di azione di cancellazione provare il suo diritto sostanziale e quali eccezioni possa sollevare nell’azione. Al centro dell’attenzione v’è anche la questione della legittimazione passiva e dei termini quali presupposti incontrovertibili ai fi ni della presentazione della domanda di cancellazione; come pure l’interrogativo se l’azione di cancellazione sia giustifi cata soltanto nel caso di un’iniziale nullità del titolo o se sia suffi ciente anche una nullità successiva.

  15. Musei post-etnografici: Le trasformazioni dei rapporti tra antropologia e museo in Francia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Benoît de L'Estoile

    2016-08-01

    Full Text Available L’articolo riflette sulle trasformazioni contemporanee dei rapporti tra antropologia e museo in Francia alla luce dell’apertura negli ultimi anni del Musée du quai Branly, del Musée des Civilisations de l'Europe et de la Méditerranée (MUCEM, e del rinnovamento del Musée de l'Homme. La relazione tra musei e antropologia, storicamente più stretta in Francia che in altri contesti nazionali, spiega l’intensità delle reazioni suscitate da queste trasformazioni. La ricostruzione della successione dei progetti di musei etnografici, e in particolare l’ideale del ‘museo-laboratorio’, dimostra il ruolo duraturo del paradigma enciclopedico-naturalista. L’esaurimento del paradigma naturalista, tanto negli stessi musei di storia naturale come il Muséum National d'Histoire Naturelle di Parigi quanto nei musei etnografici, ha prodotto una trasformazione del ruolo dei musei, sancito dal passaggio da un discorso museografico centrato sulla scienza e il razionalismo ad un approccio estetizzante fondato sulle emozioni. Allo stesso tempo, il paradigma naturalista ed evoluzionista rinasce nel nuovo Musée de l'Homme, inaugurato nel 2015. Questi nuovi musei, che possono essere definiti come ‘post-etnografici’, non sono ancora riusciti a fare i conti con la storia e con il loro passato coloniale. Nel contempo, l’antropologia francese si trova di fronte alla sfida di reinventarsi come ‘antropologia post-museo’.

  16. The missio Dei as context for a ministry to refugees

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Diniz R. Soares

    2017-02-01

    Full Text Available The current global escalation of refugees and involuntary migration, due to the effects of war and world disasters, makes it imperative to devise an effective approach to care for refugees. This article, therefore examines the problem of displacement from the perspective of missio Dei. It presents God’s active involvement in his creation, recreating it and providing particular care for the vulnerable and refugees.

  17. Il commercio dei captivi nel Mediterraneo di età moderna (secc. XVI - XVIII. Orientamenti e prospettive attuali di ricerca

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Bosco, Michele

    2014-02-01

    Full Text Available Da oltre un ventennio, il tema della guerra da corsa e quello del commercio dei captivi nel Mediterraneo di età moderna, ad esso strettamente connesso, sono oggetto di rinnovato interesse da parte della storiografia internazionale. Soprattutto in Italia, Spagna e Francia (ma anche altrove, ricerche sistematiche hanno permesso di ricostruire diversi aspetti della schiavitù nel Mediterraneo di età moderna: modalità della cattura, condizioni di vita dei prigionieri, riscatti, conversioni. Non solo storici, ma anche antropologi, economisti, storici delle religioni e del diritto hanno dato il loro contributo alla ricerca, tradottosi in raccolte di saggi o in volumi monografici; tale abbondante produzione ha innanzitutto mostrato chiaramente come la guerra da corsa e il commercio dei captivi abbiano rappresentato a lungo un elemento cruciale della storia dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo, dal medioevo all’età moderna, giungendo fino ai primi decenni del secolo XIX. Nelle prossime pagine proveremo a ricostruire, a grandi linee, l’evoluzione del dibattito storiografico sull’argomento, in modo da far emergere le questioni ancora aperte e di individuare nuovi possibili percorsi di indagine, che sfruttino in particolare le serie documentarie ancora scarsamente utilizzate o meritevoli di ulteriori ricerche.

  18. Sviluppo e validazione di un antigene-capture ELISA basato su anticorpi monoclonali specifici per Listeria monocytogenes negli alimenti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rossella Lelli

    2011-09-01

    Full Text Available È stato standardizzato e validato un dosaggio immunoenzimatico capture ELISA per l’identificazione di Listeria monocytogenes negli alimenti. Il dosaggio è stato messo a punto analizzando campioni di prodotti carnei, ittici e lattiero-caseari, pasta di semola e di farina di grano. Il metodo è risultato specifico al 100% per Listeria spp., con limite di rivelazione di 6,6 × 10(3 cfu/ml. Il metodo L. monocytogenes capture ELISA è stato confrontato con il metodo ufficiale ISO 11290-1:1996 per l’isolamento e l’identificazione di L. monocytogenes in matrici alimentari ottenendo un indice di concordanza significativo. Il dosaggio è stato validato in base alle indicazioni della norma ISO 16140:2003 relativamente ai metodi di analisi qualitativi. Il dosaggio è risultato accurato, specifico, sensibile, selettivo, riproducibile e rapido da eseguire, consentendo nello screening degli alimenti la riduzione di tempi e costi dell’indagine microbiologica.

  19. Dimensoni di impresa, divisioni del lavoro e ampiezza del mercato. (Firm size and the division of labor

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    B. CONTINI

    2013-12-01

    Full Text Available La recente pubblicazione del 1981 del Censimento industriale in Italia ha messo in evidenza un fenomeno di cui vi erano già stati alcuni segni da un certo numero di anni - il fatto che le imprese manifatturiere di ogni settore stanno riducendo le loro dimensioni. I dati indicano che sia l'aspetto di un gran numero di piccole imprese nuove e la riduzione del numero medio dei dipendenti delle imprese esistenti di tutte le dimensioni hanno contribuito a questo . Conclusioni simili sono state tratte per gli altri paesi europei. L'ipotesi dell'autore è che la riduzione osservata della dimensione media delle imprese è causata da due fattori concomitanti: ( 1 la maggiore rigidità della struttura dei costi complessivi delle imprese commerciali; ( 2 la maggiore incertezza nei mercati dei fattori e dei prodotti , il che rende le strutture organizzative più flessibili desiderabile .The recent publication of Italy’s 1981 Industrial Census has highlighted a phenomenon of which there had already been some signs for a number of years - the fact that manufacturing firms in every sector are reducing their size. The data indicate that both the appearance of a large number of small new firms and the reduction in the average number of employees in existing firms of all sizes have contributed to this. Similar conclusions have been drawn for other European countries. The author’s hypothesis is that the observed reduction in the average size of firms is caused by two concurrent factors: (1 the increased rigidity of the overall cost structure of business firms; (2 the increased uncertainty in both factor and product markets, which makes more flexible organisational structures desirable.JEL: L16, L60, O14

  20. [Facial and oropharyngeal angioedema in patient with alimentary fish allergy. Diagnosis and treatment].

    Science.gov (United States)

    Pino Rivero, V; Rodríguez Carmona, M; Iglesias González, R J; del Castillo Beneyto, F

    2007-01-01

    Vegetal or animal food can produce hipersensibility reactions IgE mediated of diverse intensity. We report the case of a 54 years old woman without previous allergic antecedents who after eating frozen fish had to go to Emergencies due to angioedema especially in face and oropharynx. The ENT exploration by fibroscopia descarted laryngeal edema but the patient showed initially respiratory symptoms so she was treated with SC adrenalina and then steroids during her admission. The diagnosis of alimentary alergia would be confirmed after by Allergology with cutaneous test prick type.

  1. Applicazioni industriali e di ricerca della spettroscopia NIR per la valutazione di indici qualitativi di prodotti alimentari

    OpenAIRE

    Silaghi, Florina Aurelia

    2011-01-01

    In the present work qualitative aspects of products that fall outside the classic Italian of food production view will be investigated, except for the apricot, a fruit, however, less studied by the methods considered here. The development of computer systems and the advanced software systems dedicated for statistical processing of data, has permitted the application of advanced technologies including the analysis of niche products. The near-infrared spectroscopic analysis was applied to th...

  2. Everything is Awesome – or Not? Evolutions and Revolutions in Post-Netflix erial Narratives

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Chiara Checcaglini

    2016-06-01

    Full Text Available Lo scenario della serialità contemporanea si contraddistingue per un’ampia diversificazione dei contenuti, conseguenza di un sistema produttivo e distributivo frammentato e sempre più competitivo. L’arrivo sul campo di Netflix e di altre piattaforme over-the-top ha modificato le modalità di fruizione, ma sta contribuendo a cambiare anche i processi creativi di messa in forma delle serie. Ciò spinge gli addetti ai lavori a riflettere sulle possibili direzioni future non solo del sistema industriale, ma degli elementi strutturali della serialità per come la conosciamo. Di fronte alla sovrabbondanza di prodotti seriali, si rivela difficile generalizzare e fare previsioni univoche: è possibile però rintracciare alcune tendenze peculiari del panorama attuale, che in alcuni casi sembrano confermare grosse scosse strutturali, in altri esibiscono invece continuità con il passato.

  3. La lunga attesa di Marsis

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fabrizio Bernardini

    2005-10-01

    Full Text Available Abbiamo parlato in altre occasioni di MARSIS e della sua progenie SHARAD, due esperimenti italiani per la misura di caratteristiche sottosuperficiali del pianeta Marte. Prodotti innovativi ed unici che nascondono un potenziale scientifico elevato. La strada per Marte però non è così facile come può sembrare e se la realizzazione degli strumenti non è stata esente da dolori, l’interpretazione e la divulgazione dei risultati non sono da meno. Le incertezze ed i dubbi sono però ora dissipati: l’esperimento MARSIS funziona perfettamente e per la prima volta nella storia dell’umanità abbiamo uno strumento e gli elementi per capire cosa c’è nel sottosuolo di un altro pianeta, senza aver inviato sul posto geologi ne’ tantomeno squadre per movimenti di terra.

  4. La scienza delle serie tv

    CERN Document Server

    Gentile, Andrea

    2016-01-01

    Un professore di chimica potrebbe davvero fabbricare droga come Walter White in "Breaking Bad"? Tra quanto avremo il teletrasporto di "Star Trek"? E qual è il modo migliore di reagire a un'epidemia zombie come quella di "The Walking Dead"? Si può parlare di scienza anche stando comodamente in poltrona di fronte alla televisione. Le serie tv sono diventate prodotti di culto, e le più celebri sono proprio quelle fantascientifiche, mediche o di investigazione, che al loro interno raccontano molta scienza. Cosa c'è di vero in ciò che mostrano? Dalla nascita del cosmo in "The Big Bang Theory", passando per le fantadiagnosi del "Dr. House", i complotti alieni di "X-Files" e la natura del tempo in "True Detective", Andrea Gentile svela il lato nascosto dei nostri show preferiti, con un linguaggio semplice e spiegazioni alla portata di tutti.

  5. TREATMENT WITH AMINO-ACID-BASED FORMULA OF CHILDREN WITH ALIMENTARY ALLERGY TO COW MILK PROTEINS

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    E. I. Vishneva

    2012-01-01

    Full Text Available The prevalence of alimentary allergy in children of the 1st year of life is increasing overall. This kind of disorders involves different organs and tissues, and its clinical manifestations are not pathognomic. Among the most important allergens one of the key roles play cow milk proteins. Hypoallergenic formulas are recommended for the non-invasive dietary diagnostics and treatment. Amino-acid-based formulas meet the criteria of being hypoallergenic.

  6. Alimentary tract duplications in newborns and children: Diagnostic aspects and the role of laparoscopic treatment

    OpenAIRE

    Patiño Mayer, Jan; Bettolli, Marcos

    2014-01-01

    Alimentary tract duplications are rare congenital lesions normally diagnosed in newborns and children that can occur anywhere from the mouth to the anus and have a reported incidence of approximately 1 in 4500 life births. Symptoms and clinical presentation vary greatly. The presentation varies according to age and location. The treatment finally is surgical; total resection when possible should be the aim of the intervention. In pediatric surgery minimally invasive surgical procedures became...

  7. Il bizzarro mondo dei quanti

    CERN Document Server

    Camejo, Silvia Arroyo

    2008-01-01

    Scritto prima dell'esame di maturità da una giovane di eccezionale talento, questo libro colma il vuoto esistente tra la letteratura divulgativa sulla fisica quantistica, che normalmente evita ogni formula matematica, e la letteratura specialistica, ben farcita, invece, di matematica avanzata. L'autrice, appena diciannovenne, con l'ausilio della sola matematica della scuola superiore, introduce il lettore ai principi della fisica dei quanti. Se ne ricava uno sguardo profondo sul microcosmo, il regno affascinante delle particelle elementari: oggetti il cui comportamento si distingue in modo drastico e fondamentale da tutto ciò a cui è avvezzo il nostro umano buonsenso. "Un libro... che avrei desiderato avere a 17 anni". Silvia Arroyo Camejo "In modo assolutamente preciso dal punto di vista fisico, l'autrice spiega con grande passione e divertimento i fondamenti della moderna fisica quantistica ... " Prof. Reinhold A. Bertlmann "Un libro stupefacente di un'autrice straordinaria! Si avverte il suo entusiasmo ...

  8. La qualitá percepita dei pazienti con infezione da HIV presso il servizio di diagnosi e cura dell' AIDS di Novara

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. Renna

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: costruire e sperimentare un modello per lo studio della qualità percepita dai pazienti affetti da HIV/AIDS.

    Metodi: è stato condotto uno studio di tipo osservazionale descrittivo mediante un’indagine con l’utilizzo di un questionario di soddisfazione presso il Servizio di diagnosi e terapia dell’AIDS dell’UOA di Malattie Infettive dell’ASO “Maggiore della Carità” di Novara. I dati sono stati analizzati mediante l’analisi fattoriale e l’analisi dei cluster.

    Risultati: il campione è stato rappresentato da 62 soggetti (35 uomini e 27 donne, età media di 39,40 anni. Sono stati identificati tre fattori principali determinanti la soddisfazione dei pazienti: l’assistenza infermieristica (che ha spiegato il 24,03% della variabilità delle risposte, l’assistenza medica (21,18% e l’organizzazione del servizio (22,22%. Nel dettaglio livelli di soddisfazione elevati sono stati registrati per la qualità dell’assistenza del personale, la competenza dei medici ed il funzionamento della terapia, mentre i più bassi sono stati misurati per il rispetto della privacy e la disponibilità di servizi accessori. L’analisi dei cluster ha permesso di aggregare gli utenti in 3 gruppi in base al livello di soddisfazione. I fattori che hanno maggiormente determinato il diverso livello di soddisfazione misurato nei tre gruppi sono stati: la prima accoglienza presso il servizio, il livello di informazione ricevuto e l’efficacia nel controllo del dolore e dei sintomi.

    Conclusioni: il modello di analisi adottato ha reso possibile l’identificazione dei determinanti della soddisfazione degli utenti afferenti al servizio, evidenziando gli elementi di criticità del percorso assistenziale. I risultati hanno dimostrato la necessità per gli studi di valutazione della qualità percepita di adottare i metodi e gli strumenti della ricerca

  9. Program of complex rehabilitation of pregnant with alimentary-constitutional obesity in the third trimester.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Kovalenko T.N.

    2011-03-01

    Full Text Available In the article is presented the complex rehabilitation program for pregnant with alimentary-constitutional obesity in the third trimester. The program is directed on the decline of bodyweight, with the purpose of increase of scray-protective reactions of organism of pregnant and to the decline of obstetric traumatism in births. In an experiment took part 90 pregnant of the third trimester with obesity of I-III degree, middle genesial age. The developed and inculcated program foresaw the use of physical, psychological and medical rehabilitation.

  10. Draft Genome Sequence of Leptolyngbya sp. KIOST-1, a Filamentous Cyanobacterium with Biotechnological Potential for Alimentary Purposes.

    Science.gov (United States)

    Kim, Ji Hyung; Kang, Do-Hyung

    2016-09-15

    Here, we report the draft genome of cyanobacterium Leptolyngbya sp. KIOST-1 isolated from a microalgal culture pond in South Korea. The genome consists of 13 contigs containing 6,320,172 bp, and a total of 5,327 coding sequences were predicted. This genomic information will allow further exploitation of its biotechnological potential for alimentary purposes. Copyright © 2016 Kim and Kang.

  11. EFFECTIVENESS OF NITROGEN-CONTAINING BISPHOSPHONATES IN THE REGULATION OF MINERAL METABOLISM DISTURBANCES ASSOCIATED WITH ALIMENTARY OSTEOPOROSIS IN RATS

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Komisarenko S. V.

    2015-08-01

    Full Text Available The aim of the study was to investigate the effectiveness of nitrogen-containing bisphosphonates synthesized as promising substances for correction of mineral metabolism in osteoporosis. The study was carried out on a model of alimentary osteoporosis that was characterized by hypocalcaemia, hypophosphatemia, decreased 25-Hydroxyvitamin D3 content in blood serum and severe bone tissue demineralization (reduced ash content and mineral components. It was found that synthesized novel nitrogen bisphosphonates (pyrazole-containing analogues, like reference drugs — metylene bisphosphonate (disodium salt of metylene bisphosphonic acid and alendronate (4-amino-1-hidroxybutyliden bisphosphonate, inhibit with the different efficiency demineralization of the bone tissue and increase the mineral metabolism in rats with alimentary (nutritional osteoporosis that was assessed by the marker parameters of bone formation. In particular, drug administration (bisphosphonates І-12, І-40, І-42 resulted in elevation of calcium and phosphate levels and decreased the total activity of alkaline phosphatase and its isoenzymes in blood serum. The ash content and the levels of calcium and phosphorus in the ash of tibia and femur bones were shown to be markedly elevated. Bisphosphonate І-12 has shown more profound antiresorbtive activity and ability to correct mineral metabolism in alimentary osteoporosis, including such of reference drugs. It was found a significant decrease of 25-Hydroxyvitamin D3 content in the serum that is considered as a profound vitamin D3 deficiency associated with nutritional osteoporosis. As it was not compensated by bisphosphonates, we suggest that further investigations should be directed to the combined use of both: bisphosphonates as inhibitors of osteoclast activity that diminish bone resorption and vitamin D3 as a key regulator of bone remodeling process and osteosynthesis activator.

  12. L’ACQUISIZIONE DEI SEGNALI DISCORSIVI IN ITALIANO L2

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elisabetta Jafrancesco

    2015-07-01

    Full Text Available Il contributo presenta i risultati di una ricerca sull’acquisizione dei segnali discorsivi (SD in italiano L2, condotta su un corpus di parlato di studenti universitari in mobilità accademica, presenti nell’università di Firenze e inseriti in percorsi formativi di italiano L2 presso il Centro Linguistico di Ateneo. Il principale obiettivo dello studio è indagare l’italiano di stranieri relativamente a questo tratto specifico al fine di individuare eventuali sequenze acquisizionali, contribuendo a delineare lo sviluppo della competenza sociopragmatica degli apprendenti nei livelli di competenza proposti nel Quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER Si analizza, in particolare, l’uso dei SD nel parlato dialogico degli informanti nei Livelli basico, indipendente e competente del QCER – con riferimento al modello tassonomico dei SD proposto da Bazzanella nella Grande grammatica italiana di consultazione (1995, integrato, in relazione allo specifico contesto, con nuove funzioni – evidenziando i principali macrofenomeni emersi, con l’intento inoltre di riflettere su come i dati dell’acquisizione dell’italiano L2 possono rappresentare un punto di riferimento per la definizione di percorsi formativi coerenti con i processi naturali di sviluppo della competenza.Acquisition of discourse markers in Italian L2The paper presents the results of a study on the acquisition of discourse markers (SD in Italian L2 students, conducted on a corpus of spoken language by university students at the University of Florence who attended Italian L2 language course at the University Language Center. The main objective of the study was to investigate the Italian of foreigners in relation to this specific trait in order to identify possible acquisitional sequences, helping shape the development of learners' socio-pragmatic competence levels proposed in the Common European Framework of Reference for Languages (CEFR. In particular, we

  13. Delicta reservata seu delicta graviora: la disciplina dei crimini rimessi alla competenza della Congregazione per la Dottrina della Fede

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Daniela Milani

    2013-10-01

    Full Text Available contributo sottoposto a valutazioneSOMMARIO: 1. La disciplina dei delicta graviora: una riforma mossa dall'esigenza di contrastare la piaga della pedofilia – 2. Delicta graviora o delicta reservata? Una bussola per orientarsi tra entità del vulnus e competenza – 3. Introduzione alle fattispecie – 4. I delitti contro la fede  – 5. (segue contro la celebrazione dei sacramenti – 6. (segue contro i costumi – 7. La procedura – 8. Qualche considerazione di sistema.

  14. Trent'anni che sconvolsero la fisica la storia della teoria dei quanti

    CERN Document Server

    Gamow, George

    1993-01-01

    Gli anni dal 1900 al 1930 hanno portato un profondo mutamento nella visione che l'uomo aveva dell'universo: tra la prima idea di Max Planck dei quanti di luce nel 1900, e la previsione dell'esistenza delle antiparticelle formulata da P. A. M. Dirac nel 1929, corre un periodo di emozionanti progressi nel campo della fisica teorica.

  15. Ecce Agnus Dei, qui tollit peccata mundi. Sobre los símbolos de Jesucristo en la Edad Media

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Torres Jiménez, Raquel

    2013-06-01

    Full Text Available The article deals with the symbolic meanings of Agnus Dei in the Middle Ages, its uses, reception and evolution, from the perspective of both religious and cultural history. It makes use of the analysis of the Church Fathers’ texts, Christian medieval literature, theological discourse, biblical exegesis in the medieval context, iconography, objects from churches, as well as the analysis of liturgy and mysticism. The text gives priority to an integral view of the symbol, which, beyond moral analogies, is able to explain the whole history of salvation: Agnus Dei evokes how the salvific facts of the past become present in the Eucharist and extend triumphantly into the future.El artículo trata de los significados simbólicos del Agnus Dei en la Edad Media, sus usos, recepciones y evolución, desde la perspectiva de la historia religiosa y de la historia cultural. Se sirve del análisis de textos de los Padres de la Iglesia, literatura cristiana medieval, discursos teológicos, exégesis bíblica en el contexto medieval, iconografía, objetos de iglesias, liturgia, mística. Se privilegia la visión integral de este símbolo, que, más allá de analogías morales, tiene capacidad para explicar toda la historia de la salvación: el Agnus Dei evoca cómo los hechos salvíficos del pasado se hacen presentes en la eucaristía y se proyectan triunfalmente hacia el futuro.

  16. The coffee agroforestry system. Its importance for the agro-alimentary and nutritional security in Ecuador

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luciano Abelardo Ponce Vaca

    2018-01-01

    Full Text Available In the context of coffee growing, Ecuador is characterized by planting two main commercial species of Coffea arabica L. (Arabica coffee, and Coffea canephora Pierre ex Froehner (Robusta coffee, where small production units and agroforestry systems predominate. To overcome the low national production, which constitutes the central problem of coffee growing in the country, the Ministry of Agriculture and Livestock of Ecuador, promoted the project «Reactivation of the Ecuadorian coffee industry», which contributes to food security and nutrition with integral approach. In these circumstances, the objective of this paper is to analyze the importance of coffee agroforestry systems for agro-alimentary and nutritional security in Ecuador. The proposal is born from the agro-economic diagnosis «case study», from the situation of the Coffee Production Units, from the Association of Peasants «Juntos Lucharemos» from the La Unión parish of the Jipijapa county, province of Manabí, in which they settled Main contributions to the agro-alimentary and nutritional security coming from the coffee agroforestry systems, this allowed to analyze characteristics related to the object of study. Based on the research results, gaps in national consumption needs were detected. This proposal contributed to articulate and promote the reactivation of coffee growing on agroecological bases, in harmony with the dimensions of sustainability in order to protect and conserve biodiversity and the coffee forest.

  17. Bambini stranieri con bisogni speciali: rappresentazione della disabilità dei figli da parte delle famiglie migranti e degli insegnanti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alain Goussot

    2010-02-01

    Full Text Available Interviste qualitative a genitori immigrati di bambine e bambini con disabilità: 5 interviste a Cesena e 4 interviste a Pescara. Somministrazione questionari ad insegnanti. La maggioranza dei bambini frequenta la scuola primaria e qualcuno la secondaria. Dalle interviste fatte ai genitori, in particolare le madri si hanno una serie di indicazioni sulla storia nella prima infanzia, su come i genitori vivono la disabilità dei propri figli in una condizione particolare che è quella dell'esperienza migratoria. Nella ricostruzione della storia migratoria abbiamo anche la ricostruzione delle storie cliniche dei bambini; alcuni con disabilità congenite (la maggior parte di tipo sensoriale (sordità, cecità , qualcuno con disabilità intellettiva, vi sono anche due casi con disabilità acquisite. la ricerca mette in evidenza quanto lo sguardo e il vissuto dei genitori sia fortemente condizionato da alcuni variabili: cultura di origine, condizioni e motivi dell'esperienza migratoria, evento traumatico che provoca la disabilità, condizioni dell'accoglienza in Italia, storia familiare, aspettative di guarigione dei genitori. Vi è anche una analisi del vissuto delle madri e del loro modo di concepire la relazione con il figlio disabile: vissuto e concezione fortemente condizionati dalla cultura della cura del proprio contesto di origine e dalle condizioni psico-affettive e sociali dell'inserimento della donna. Vi sono madri che arrivano in Italia pensando di curare e 'riparare' il figlio, vi è anche chi si trova in difficoltà nel combinare lo sguardo medico della neuropsichiatria infantile 'occidentale' con lo sguardo della cultura tradizionale del paese di provenienza. Quello che emerge dal lavoro è anche l'importanza del nesso madre-figlia/o disabile nonché la valorizzazione delle forme di maternage veicolate dalle madri migranti; forme che non coincidono sempre con quelle italiane. I casi di accompagnamento positivo sono dovuti all

  18. Critical load of acid precipitations. Mapping of Italian regions; Mappa dei carichi critici di acidita' totale riferita al territorio italiano

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Bonanni, P.; Brini, S.; Delmonaco, G.; Liburdi, R.; Trocciola, A.; Vetrella, G. [ENEA Centro Ricerche Casaccia, S. Maria di Galeria, RM (Italy). Dipt. Ambiente

    1999-07-01

    In this report the mapping of critical loads of acidity for the Italian terrestrial ecosystems is presented. The level O method (Stockholm Environment Institute) has been used to determine sensitivity to acid deposition; this semi-quantitative method has been modified to address some Italian characteristics. The results show that the sensitivity of the Italian soils to acidification is not particularly elevated: there are really only few small areas with poor tolerance to acid depositions. These areas are in the north-east of Italy, in Alpine and Prealpine region. [Italian] Nel rapporto vengono riportati i risultati della mappatura, riferita agli ecosistemi terrestri del territorio italiano, dei carichi critici per l'acidita' totale. Il calcolo dei carichi critici e' stato eseguito sulla base della metodologia messa a punto dallo Stokholm Environment Institute; a questo metodo semi-quantitativo sono state apportate alcune modifiche per meglio adattarlo alle caratteristiche del territorio italiano. Dall'analisi dei risultati ottenuti, si evince come la sensibilita' dei suoli italiani all'acidificazione non sia particolarmente elevata: sono state riscontrate infatti solo alcune aree, peraltro con superficie limitata, con una scarsa tolleranza alle deposizioni acide. Tali aree sono localizzate nell'Italia nord-orientale, in zona alpina e prealpina.

  19. [Formation of the compensation answer in the system "lipid peroxidation - antioxidant protection" in rats with alimentary dislipidemia].

    Science.gov (United States)

    Karaman, Iu K; Novgorodtseva, T P; Vitkina, T I; Lobanova, E G

    2011-01-01

    It is investigated conditions of system "lipid peroksidation - antioxidant protection" at rats of the line Wistar at prolonged formation alimentary dyslipidemia (DLP). It is established, that at formation DLP during 46 days in cells there was no increase in resistance and capacity of processes antioxidant protection. In prolonged DLP (90 days) was characterized by occurrence of the compensation-adaptive answer in the system "lipid peroksidation - antioxidant protection".

  20. Inizio di Carlo Sini: la crisi dei saperi e il compito pedagogico del pensiero

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Beretta

    2016-08-01

    Full Text Available Nelle diverse sezioni che compongono Inizio, Carlo Sini affronta in vari modi, a partire da spunti differenti, la crisi attuale dei saperi nel loro senso complessivo e la necessità per la filosofia di ritornare alla sua vocazione pedagogica.

  1. La libertà religiosa tra ascesa e crisi dei diritti umani

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carlo Cardia

    2016-06-01

    SOMMARIO: 1. Premessa – 2. Il cammino verso la laicità dello Stato – 3. La rivoluzione della laicità, i totalitarismi, la terra promessa dei diritti umani – 4. Le nuove sfide. il secolarismo senza etica – 5. Altri segni di regresso: antisemitismo, guerra ai simboli religiosi – 6. Il mischiarsi della storia, il confondersi di religioni, popoli, culture – 7. La bestemmia della violenza religiosa.

  2. Jeanne Hersch: una filosofia dei contorni

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberta De Monticelli

    2013-07-01

    Full Text Available A Si tracciano le linee fondamentali del pensiero di Jeanne Hersch (Ginevra, 1910-2000, che concepisce la filosofia come servizio anti-idolatrico nei confronti della trascendenza da un lato, e dall’altro come continua presa di coscienza dei gesti della libertà che fanno irriducibile al dato e insieme profondamente individuata, qui ed ora, la nostra vita. Si mostra come l’ontologia di questa pensatrice sia indissociabile dalla sua estetica, o piuttosto dalla sua teoria del fare umano quale partecipazione finita e incarnata alla creazione. Si mostra il nesso da lei particolarmente sottolineato fra consistenza morale personale e responsabilità del pensiero teorico, sulla base dell’esempio negativo di Heidegger, sostenitore del nazismo. Si discute la netta presa di posizione che Jeanne Hersch assume contro le seduzioni e le liturgie verbali del suo pensiero incantatorio, irresponsabile nei confronti della verità e “radicato nel disprezzo”.

  3. Topicality of the Second Vatican Council Constitution Dei Verbum in Contemporary Biblical Studies

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Bogdan Zbroja

    2013-09-01

    Full Text Available The article discusses the issue of how strongly contemporary ecclesiological and scholarly approach to the Sacred Scripture is rooted in the Second Vatican Council Constitution Dei Verbum. The Bible originates from the faith of the Church, and, together with Tradition, helps to build this faith. The text consists of three sections. The first one focuses on God, who reveals Himself and His plan of salvation to man. Then, the ways in which God communicates with man through human authors and the long process of writing the inspired sacred books  are mentioned. The last part emphasises how important it is for man to respond to the Word of God, which will enable the salvific dialogue of man with his Father, through His Son in the Holy Spirit. The community of Church faith is a natural environment of research,  devotional reading and encounters with the Word of God, which are the elements of Christian life that the Constitution Dei Verbum (no. 25 encourages to implement.

  4. Reliability of the ICRP's dose coefficients for members of the public: IV. Basis of the human alimentary tract model and uncertainties in model predictions

    International Nuclear Information System (INIS)

    Leggett, R.; Harrison, J.; Phipps, A.

    2007-01-01

    The biokinetic and dosimetric model of the gastrointestinal (GI) tract applied in current documents of the International Commission on Radiological Protection (ICRP) was developed in the mid-1960's. The model was based on features of a reference adult male and was first used by the ICRP in Publication 30, Limits for Intakes of Radionuclides by Workers (Part 1, 1979). In the late 1990's an ICRP task group was appointed to develop a biokinetic and dosimetric model of the alimentary tract that reflects updated information and addresses current needs in radiation protection. The new age-specific and gender-specific model, called the Human Alimentary Tract Model (HATM), has been completed and will replace the GI model of Publication 30 in upcoming ICRP documents. This paper discusses the basis for the structure and parameter values of the HATM, summarises the uncertainties associated with selected features and types of predictions of the HATM and examines the sensitivity of dose estimates to these uncertainties for selected radionuclides. Emphasis is on generic biokinetic features of the HATM, particularly transit times through the lumen of the alimentary tract, but key dosimetric features of the model are outlined, and the sensitivity of tissue dose estimates to uncertainties in dosimetric as well as biokinetic features of the HATM are examined for selected radionuclides. (authors)

  5. Activity of the Respiratory Chain Enzymes of Blood Leucocytes’ Mitochondria Under the Conditions of Toxic Hepatitis Induced Against the Background Alimentary Deprivation of Protein

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    O.N. Voloshchuk

    2015-12-01

    Full Text Available Full functioning of the leucocytes’ energy supply system is one of the essential factors for the immune surveillance system effective work. The pivotal enzymes of the leucocytes’ energy biotransformation system are NADH-ubiquitin reductase, a marker of the Complex I of respiratory chain activity, and succinate dehydrogenase, key enzyme of the Complex II of respiratory chain. The aim of research – to study the NADH-ubiquitin reductase and succinate dehydrogenase activity of the blood leucocytes’ mitochondria under the conditions of toxic hepatitis induced against the background alimentary deprivation of protein. It is shown, that under the conditions of acetaminophen-induced hepatitis a reduction of the NADH-ubiquitin reductase enzymatic activity is observed on the background activation of the succinate-dependent way of the mitochondrial oxidation. Conclusion was made that alimentary deprivation or protein is a factor, aggravating the misbalance of the energy biotransformation system in the leucocytes of rats with toxic hepatitis. Established activity changes of the leucocytes’ mitochondria respiratory chain key enzymes may be considered as one of the mechanisms, directed on the maintenance of leucocytes energy supply on a level, sufficient for their functioning. Research results may be used for the biochemical rationale of the therapeutic approaches to the elimination and correction of the leucocytes’ energy metabolism disturbances consequences under the conditions of acetaminophen-induced hepatitis, aggravated by the alimentary protein deprivation.

  6. Webseries, Orginal Series and Digital Series: The Forms of Serial Fiction on the Web

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mirko Lino

    2016-06-01

    Full Text Available lo scopo di questo saggio è quello di fornire attraverso una prospettiva storico formale un’analisi della morfologia della serialità nel web, dalle origini ai più recenti sviluppi linguistico-formali. Oggetto del saggio in questione è la webserie: un tipo di fiction webnativa che seppur trova diverse corrispondenze formali con il modello delle serie Tv al tempo stesso se ne differenzia notevolmente. Partendo dall’appropriazione dei modelli e delle forme della serialità televisiva, la webserie si trova oggi al centro delle trasformazioni che attraversano il modo di comunicare, raccontare e fruire le storie nell’epoca della convergenza (Jenkins, 2007, di una condizione postmediale (Eugeni, 2015, di una cultura che appare sempre retta sulla produzione di forme ibride (Arcagni, 2016. Non si tratta dunque di un semplice modello per il racconto seriale, quanto di un formato che ibrida luoghi dell’intrattenimento rendendo la differenza tra serie offline e online sempre più sfumata, come si evince nei prodotti seriali di player come Amazon e Netflix, e diventa uno dei formati con cui sperimentare i linguaggi e le forme narrative legate ai media immersivi di ultimissima generazione. Nel saggio si proveranno a tracciare le nuove forme della webserialità in relazione allo sviluppo comunicativo dei social network e tecnologico di wereable media come i visori per la Realtà Virtuale al fine di tracciare delle possibili direttive per comprendere l’orizzonte prossimo dello storytelling digitale. Per farlo, si proverà a compiere una sostituzione terminologica-concettuale, ovvero adottare il termine digital series al posto di quello ormai tradizionale e insufficiente di webserie, o di original series.

  7. “Deus está sonhando você”: Narrativa como Imitatio Dei em Miguel de Unamuno

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jaimir Conte

    2010-09-01

    Full Text Available Traduçáo do artigo "'God is dreaming you': Narrative as Imitatio Dei in Miguel de Unamuno," artigo publicado originalmente Janus Head –Interdisciplinary Studies in Continental Philosophy, Literature, and the Arts, Volume 7, Issue 2

  8. La protezione antiarea del patrimonio artistico umbro nella seconda guerra mondiale: il caso di Orvieto / The air-raid protection of Umbria’s cultural heritage during the WWII: the case of Orvieto

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Patrizia Dragoni

    2013-05-01

    Full Text Available A partire dalla fine degli anni ’20 del Novecento, il Ministero dell’Educazione Nazionale inizia ad adottare misure di sicurezza per la protezione dei monumenti e delle opere d’arte nell’eventualità di un nuovo conflitto, predisponendo la preparazione di appositi piani. Tutte le Soprintendenze italiane vengono chiamate a realizzare elenchi delle opere mobili che avrebbero dovuto essere trasferite in depositi appositamente individuati per il loro isolamento e la distanza dagli obiettivi militari, mentre i monumenti avrebbero dovuto essere protetti con blindature e sacchi di sabbia. Il lavoro presenta un’analisi dei piani che vennero prodotti in Umbria dal soprintendente Achille Bertini Calosso e, in particolare, illustra il caso della città di Orvieto.   Since the late twenties, the Italian Ministry of National Education adopted safeguard measures for the protection of monuments and works of art in the event of armed conflict through the preparation of specific preservation plans. All Superintendents were asked to realize lists of mobile works of art to be transferred to repositories specifically selected for their isolated location and distance from military objectives, while monuments should have been protected by elaborate brickwork and sandbags. The paper provides a detailed analysis of the plans that were produced in Umbria by the Superintendent Achille Bertini Calosso, with a special focus on the case of the city of Orvieto.

  9. Considerazioni sul problema dei rigassificatori tra aggregazione del consenso e conflitto ambientale

    OpenAIRE

    Lodoli, Flavio

    2011-01-01

    2009/2010 Considerazioni sul problema dei Rigassificatori tra Aggregazione del Consenso e Conflitto Ambientale 1. Il nostro Paese, per scelta politica e per una sostanziale limitata capacità di innovazione del mondo industriale, ha una quota attuale di produzione di energia da fonti rinnovabili poco significativa nonostante gli investimenti, i contributi e le agevolazioni fiscali che dovrebbero incentivare opportunamente ad esempio, l’utilizzo dell’energia solare che rappresenta una...

  10. EFFECTIVENESS OF NITROGEN-CONTAINING BISPHOSPHONATES IN THE REGULATION OF MINERAL METABOLISM DISTURBANCES ASSOCIATED WITH ALIMENTARY OSTEOPOROSIS IN RATS

    OpenAIRE

    Komisarenko S. V.; Volochnyuk D. M.; Shymanskyy I. O.; Ivonin S. P.; Veliky M. M.1

    2015-01-01

    The aim of the study was to investigate the effectiveness of nitrogen-containing bisphosphonates synthesized as promising substances for correction of mineral metabolism in osteoporosis. The study was carried out on a model of alimentary osteoporosis that was characterized by hypocalcaemia, hypophosphatemia, decreased 25-Hydroxyvitamin D3 content in blood serum and severe bone tissue demineralization (reduced ash content and mineral components). It was found that synthesized novel nitrogen bi...

  11. Alimentary expenditure of the different socio-cocational classes of the population in Greece (1957-2005): a description of the dietary models

    NARCIS (Netherlands)

    Sotiropoulos, I.; Georgakopoulos, G.; Salavrakos, I-D.

    2009-01-01

    The focus of this paper is on food expenditure in Greece from 1957 to 2005 from a socio-vocational perspective. Our main interest lies in the description of the form and development of the basic alimentary models of the different professional layers of the population. This takes place through the

  12. Environmental radioactivity networks in Italy, 1994-1997; Reti nazionali di sorveglianza della radioattivita' ambientale in Italia: 1994-1997

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Belli, M; Notaro, M; Rosamilia, S; Sansone, U [Agenzia Nazionale per la Protezione dell' Ambiente, Rome (Italy). Dipt. StatoAmbiente, Controlli e Sistemi Informativi, Unita' Interdipartimentale di Metrologia Ambientale

    1999-07-01

    fine della valutazione della dose ricevuta dalla popolazione itlaiana a seguito dell'esposizione alle radiazioni derivanti dai radionuclidi presenti nell'ambiente. Le Reti Nazionali consistono in un insieme di punti di osservazione localizzati sul territorio nazionale definiti per analizzare l'andamento spazio-temporale delle concentrazioni dei radioelementi in matrici ambientali ed alimentari dei diversi comparti ambientali interessati dalla diffusione della radioattivita' e dal trasferimento di questa all'uomo. Le Reti sono progettate in modo da permettere anche la rilevazione di fenomeni di accumulo dei radionuclidi a lunga vita media nell'ambiente. Le frequenze di campionamento delle matrici ambientali previste nelle diverse reti, tengono conto dei tempi di accumulo della radioattivita' nei vari comparti ambientali. Il Decreto Legislativo N. 230 del 1995 affida all'ANPA il coordinamento tecnico delle Reti Nazionali. In questo ambito l'ANPA e' tenuta alla raccolta e all'analisi dei dati di radioattivita' ambientale provenienti dalle Istituzioni partecipanti alle Reti Nazionali, assicurandone la diffusione periodica tramite appositi rapporti annuali. In ottemperanza di accordi internazionali, gli stessi dati sono trasmessi anche alla Commissione Europea. All'ANPA sono inoltre affidate attivita per la normalizzazione dei metodi di prelievo e di misura delle matrici ambientali e alimentari. Per garantire l'affidabilita' generale dei dati pubblicati e delle valutazioni conseguenti e permettere agli Istituti, Enti ed Organismi che partecipano alle Reti Nazionali il raggiungimento di livelli di accuratezza e di affidabilita adeguati agli scopi del controllo ambientale, i laboratori responsabili dei prelievi e delle misure e facenti parte delle Reti Nazionali, partecipano sistematicamente ad un programma di affidabilita' organizzato dall'ANPA in collaborazione con l'Istituto Nazionale di Metrologia delle Radiazioni Ionizzanti (ENEA). Il programma comprende campagne

  13. Environmental radioactivity networks in Italy, 1994-1997; Reti nazionali di sorveglianza della radioattivita' ambientale in Italia: 1994-1997

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Belli, M.; Notaro, M.; Rosamilia, S.; Sansone, U. [Agenzia Nazionale per la Protezione dell' Ambiente, Rome (Italy). Dipt. StatoAmbiente, Controlli e Sistemi Informativi, Unita' Interdipartimentale di Metrologia Ambientale

    1999-07-01

    ' ambientale sul territorio nazionale, al fine della valutazione della dose ricevuta dalla popolazione itlaiana a seguito dell'esposizione alle radiazioni derivanti dai radionuclidi presenti nell'ambiente. Le Reti Nazionali consistono in un insieme di punti di osservazione localizzati sul territorio nazionale definiti per analizzare l'andamento spazio-temporale delle concentrazioni dei radioelementi in matrici ambientali ed alimentari dei diversi comparti ambientali interessati dalla diffusione della radioattivita' e dal trasferimento di questa all'uomo. Le Reti sono progettate in modo da permettere anche la rilevazione di fenomeni di accumulo dei radionuclidi a lunga vita media nell'ambiente. Le frequenze di campionamento delle matrici ambientali previste nelle diverse reti, tengono conto dei tempi di accumulo della radioattivita' nei vari comparti ambientali. Il Decreto Legislativo N. 230 del 1995 affida all'ANPA il coordinamento tecnico delle Reti Nazionali. In questo ambito l'ANPA e' tenuta alla raccolta e all'analisi dei dati di radioattivita' ambientale provenienti dalle Istituzioni partecipanti alle Reti Nazionali, assicurandone la diffusione periodica tramite appositi rapporti annuali. In ottemperanza di accordi internazionali, gli stessi dati sono trasmessi anche alla Commissione Europea. All'ANPA sono inoltre affidate attivita per la normalizzazione dei metodi di prelievo e di misura delle matrici ambientali e alimentari. Per garantire l'affidabilita' generale dei dati pubblicati e delle valutazioni conseguenti e permettere agli Istituti, Enti ed Organismi che partecipano alle Reti Nazionali il raggiungimento di livelli di accuratezza e di affidabilita adeguati agli scopi del controllo ambientale, i laboratori responsabili dei prelievi e delle misure e facenti parte delle Reti Nazionali, partecipano sistematicamente ad un programma di affidabilita' organizzato dall'ANPA in

  14. Inhibition of deprivation-induced food intake by GABA(A) antagonists: roles of the hypothalamic, endocrine and alimentary mechanisms.

    Science.gov (United States)

    Kamatchi, Ganesan L; Rathanaswami, Palaniswami

    2012-07-01

    The role of gamma amino butyric acid A receptors/neurons of the hypothalamic, endocrine and alimentary systems in the food intake seen in hunger was studied in 20 h food-deprived rats. Food deprivation decreased blood glucose, serum insulin and produced hyperphagia. The hyperphagia was inhibited by subcutaneous or ventromedial hypothalamic administration of gamma amino butyric acid A antagonists picrotoxin or bicuculline. Although results of blood glucose was variable, insulin level was increased by picrotoxin or bicuculline. In contrast, lateral hypothalamic administration of these agents failed to reproduce the above changes. Subcutaneous administration of picrotoxin or bicuculline increased gastric content, decreased gastric motility and small bowel transit. In contrast, ventromedial or lateral hypothalamic administration of picrotoxin or bicuculline failed to alter the gastric content but decreased the small bowel transit. The results of alimentary studies suggest that gamma amino butyric acid neurons of both ventromedial and lateral hypothalamus selectively regulate small bowel transit but not the gastric content. It may be concluded that ventromedial hypothalamus plays a dominant role in the regulation of food intake and that picrotoxin or bicuculline inhibited food intake by inhibiting gamma amino butyric acid receptors of the ventromedial hypothalamus, increasing insulin level and decreasing the gut motility.

  15. Serological IgG Testing to Diagnose Alimentary Induced Diseases and Monitoring Efficacy of an Individual Defined Diet in Dogs

    OpenAIRE

    Anne-Margré C. Vink

    2014-01-01

    Background. Food-related allergies and intolerances are frequently occurring in dogs. Diagnosis and monitoring according ‘Golden Standard’ of elimination efficiency is, however, time consuming, expensive, and requires expert clinical setting. In order to facilitate rapid and robust, quantitative testing of intolerance, and determining the individual offending foods, a serological test is implicated for Alimentary Induced Diseases and manifestations. Method. As we developed Medisynx IgG Human ...

  16. Enzymatic activity of α-amylase in alimentary tract Spodoptera littoralis (Boisduval (Lepidoptera: Noctuidae: Characterization and Compartmentalization

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ali Darvishzadeh

    2014-09-01

    Full Text Available The Egyptian cotton leafworm, Spodoptera littoralis (Boisduval (Lepidoptera: Noctuidae damages a wide variety of crops in Middle East. Their hosts include cotton, alfalfa, eggplant, tomato, lettuce, bean and some ornamental crops. The intensive use of broad-spectrum insecticides against S. littoralis has led to the development of resistance to many registered pesticides use for its control. The purpose of the present study is biochemical characterization of digestive enzymes of this pest to gain a better understanding of the digestive physiology. The physiology and biochemistry of the insect digestive enzyme had an important role in the study of novel insecticidal strategies. The Egyptian cotton leafworm alimentary canal consists of a short foregut, a long midgut and a short hindgut. Application of pH indicators showed that alimentary canal was alkaline. Our results showed that activities of gut α-amylase were different in three parts of the insect gut. Also shown the greatest activity of α-amylase observed in the midgut followed by hindgut and foregut, respectively. However, there were not significant differences in activity of the enzyme in the midgut and hindgut. The optimal pH α-amylase in foregut, midgut and hindgut were 10.0. Zymogram analysis of different part of gut showed four bands in midgut, hind gut and two bands in foregut. Therefore, in midgut of S. littoralis, four isoenzymes were present. These results explain why more amylase activity was seen in these regions in the spectrophotometric assay.

  17. Valutazione dei parametri ecocardiografici di funzionalità atriale in cavalli dell’Esercito Italiano

    OpenAIRE

    Carta, Sergio

    2017-01-01

    In cardiologia equina, nonostante la fibrillazione atriale rappresenti l’aritmia di più frequente riscontro nei cavalli atleti, le metodiche ecocardiografiche per valutare le dimensioni dell’atrio sinistro non appaiono ancora ben standardizzate. Lo scopo della presente tesi è stato quello di contribuire alla standardizzazione della valutazione ecocardiografica delle dimensioni dell’atrio sinistro e dei parametri di funzionalità atriale, calcolati sulla base delle misure bidimensionali (dia...

  18. ELABORAZIONE DI UN QUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DEI BISOGNI COMUNICATIVI DEGLI ADULTI IMMIGRATI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Annamaria Aquilino

    2012-02-01

    Full Text Available L’intensità del fenomeno migratorio in Italia suscita una riflessione critica sui bisogni linguistici di un  nuovo pubblico di apprendenti, spinti verso la conoscenza della lingua italiana da una forte esigenza di integrazione sociale. L’articolo presenta l’elaborazione di un questionario come strumento d’indagine essenziale per la rilevazione dei bisogni comunicativi degli immigrati adulti. Progettato nell’ambito di un corso di italiano L2  presso il CTP di Rozzano (Milano e sottoposto a un campione di 24 stranieri, il questionario si  è rivelato molto utile per la definizione del profilo dei singoli apprendenti e dell’intera classe che, caratterizzata da una grande differenziazione, non è sempre facile da gestire. L’interpretazione finale dei dati ha messo in luce non solo gli elementi di diversità ma ha anche permesso di cogliere alcuni tratti omogenei molto interessanti, indispensabili per la programmazione del percorso didattico, che sarà tanto efficace quanto più si adatterà alla realtà psicologica e socio-culturale degli apprendenti.     Questionnaire design to Survey the communicative needs of adult immigrants   Widespread immigration in Italy has brought about critical reflection on the linguistic needs of a new group of learners, highly motivated to learn the Italian language because of their strong need for social integration.  This article presents the designing of a questionnaire as an essential tool for surveying the communicative needs of adult immigrants.  Designed for an Italian L2 course held at the CTP in Rozzano (Milano and administered to 24 foreigners, the questionnaire was very useful for defining the profile of the single learners and the whole class group, which was dissimilar, and thus not the easiest to conduct.  The final interpretation of the data brought to light not only the elements of diversity but they also allowed us to recognize a few interesting common traits, essential for

  19. Identità di genere in adolescenza: Lo sguardo di Tiresia sul maschio e la femmina

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Arturo Casoni

    2015-12-01

    Full Text Available Nell’articolo la riflessione sul genere parte da Tiresia, l’indovino del ciclo mitologico di Edipo che ha attraversato sia la condizione di maschio sia di femmina, e che viene identificato come supposto sapiente al riguardo. Quindi si propone un panorama di ciò che è stato detto di innovativo sul tema negli ultimi cento anni, da Freud alla Queer Theory, passando per Simone de Beauvoir, il ‘femminismo psicoanalitico’, Lacan. Ciò che emerge è che, se molto è cambiato nella percezione del gender, ancora molto rimane insoluto riguardo agli stereotipi maschio/femmina, alle “gabbie” del genere e ai drammi da esse prodotti. Un cardine per riattivare la riflessione innovativa è - a proposito di ‘complesso di Edipo, momento di costruzione dell’identità di genere specialmente in età adolescenziale - trovare uno spazio teorico a ciò che possiamo definire l’originaria bisessualità dei ruoli genitoriali.

  20. CONTRIBUTO AL DIBATTITO SUL PRINCIPIO DI EGUAGLIANZA DEI MEZZI PROCESSUALI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Dejan Bodul

    2017-01-01

    Full Text Available Il principio di eguaglianza dei mezzi processuali presuppone l’esistenza di una ragionevole possibilità in capo ad entrambe le parti di esporre e comprovare i fatti, in un modo che non metta alcuna delle parti in posizione sfavorevole rispetto alla controparte (caso LB INTERFINANZ A.G. v. Croazia, sentenza del 27.03.2008, riscorso n. 29549/04.. Un tanto rappresenta, nella sua espressione di equilibrio tra le parti processuali, uno degli elementi costitutivi del diritto ad un giusto processo. Tuttavia, con l’entrata in vigore della (nuova legge fallimentare (GU, n. 71/15. in avanti LF la questione dell’eguaglianza sul piano processuale diviene nuovamente di attualità. Precisamene, la LF ha mantenuto una soluzione in base alla quale il creditore ha la possibilità di instaurare il procedimento fallimentare qualora renda probabile l’esistenza del proprio credito e la sussistenza del fondamento fallimentare così che è trattenuto ed eccepito il provvedimento in base al quale la probabilità della sussistenza del credito non può venire dimostrata dal creditore sulla base di una decisione dell’autorità giudiziale o amministrativa che non sia passata in giudicato. Posto che esistono diverse soluzioni con riguardo alle questioni illustrate, gli autori si limiteranno a delle constatazioni di carattere generale sulla base di esperienze comparate, senza una dettagliata disamina delle variegate e peculiari soluzioni giuridiche straniere. Nel lavoro si disaminano sia le implicazioni pratiche che quelle teoriche della soluzione giuridica di diritto positivo, analizzando la giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo nei procedimenti in base all’art. 6 (diritto ad un giusto processo della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, poiché partiamo dal presupposto che le conoscenze sul punto possono essere fondamentali per la comprensione dell’oggetto dell’indagine condotta

  1. Roughage digestibility and velocity of its passage through the alimentary tract of wethers as affected by mineral additives and gamma irradiation

    International Nuclear Information System (INIS)

    Sandev, S.

    1976-01-01

    Balance trials conducted with wethers established the apparent digestibility of roughage and the velocity of its passage through the alimentary tract. All rations amounted to 1000 g daily. Studied was the influence of 4% bentonit supplementation of the ration of ground meadow hay and of 7% bentonit to ration of 60%. ground lucerne hay and 40% concentrate. 4% bentonit supplementation did not affect the velocity of passage through the alimentary tract, but 7% bentonit supplementation depressed apparent digestibility. The addition of 12 g MgO and 5 NaHCO 3 to a ration of 1000 g finely ground meadow hay was studied under the same conditions. There were no considerable changes in digestibility and velocity of passage. Acetic acid molar ratio was slightly enhanced. The influence of gamma irradiation on pellets of 85% meadow hay and 15% concentrate was studied also under the same conditions. The irradiation dose was 4 Mr. Crude fat digestibility went up and that of crude fiber - dropped. However, organic matter digestibility was not affected. These data resemble the results obtained with complete roughage ration mixtures following pelleting. (author)

  2. RDF gasification with water vapour: influence of process temperature on yield and products composition; Gassificazione con vapore del CDR: influenza della temperatura di processo su rese e composizione dei prodotti

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Galvagno, S.; Casciaro, G.; Russo, A.; Casu, S.; Martino, M.; Portofino, S. [C. R. ENEA Trisaglia, Rotondella (Italy). PROT-STP

    2005-08-01

    -line, per la qualificazione dell'effluente gassoso. I dati sperimentali mostrano che la resa in gas aumenta con la temperatura e che, per quanto riguarda la composizione, il gas si arricchisce in idrogeno a spese principalmente di altri composti gassosi, indicando cosi' una maggiore estensione dei cracking secondari nella frazione gassosa a temperature piu' alte. Il gas ottenuto a temperature di processo uguali o superiori a 950{sup o}C presenta caratteristiche tali da renderlo utilizzabile in celle a combustione; a temperature piu' basse, la composizione del gas ne suggerisce un impiego finale nelle reazioni di sintesi del feedstock recycling. Il basso contenuto di organico nel residuo solido non suggerisce altri utilizzi del char diversi dallo smaltimento in discarica.

  3. "Rulers of Venice, 1349 to 1524". Alcune osservazioni sulla schedatura dei registri del Segretario alle Voci

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Mozzato

    2005-12-01

    Full Text Available Illustrazione dei criteri di compilazione del data-base Rulers of Venice, progettato dallo storico americano Benjamin Kohl utilizzando l’archivio della magistratura della repubblica di Venezia denominata “Segretario alle voci”, ed esemplificazione del funzionamento di tale repertorio mediante alcuni case-studies.

  4. Magnetic Resonance Imaging of Alimentary Tract Development in Manduca sexta.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ian J Rowland

    Full Text Available Non-invasive 3D magnetic resonance imaging techniques were used to investigate metamorphosis of the alimentary tract of Manduca sexta from the larval to the adult stage. The larval midgut contracts in volume immediately following cessation of feeding and then greatly enlarges during the late pharate pupal period. Magnetic resonance imaging revealed that the foregut and hindgut of the pharate pupa undergo ecdysis considerably earlier than the external exoskeleton. Expansion of air sacs in the early pupa and development of flight muscles several days later appear to orient the midgut into its adult position in the abdomen. The crop, an adult auxiliary storage organ, begins development as a dorsal outgrowth of the foregut. This coincides with a reported increase in pupal ecdysteroid titers. An outgrowth of the hindgut, the rectal sac, appears several days later and continues to expand until it nearly fills the dorsal half of the abdominal cavity. This development correlates with a second rise in pupal ecdysteroid titers. In the pharate pupa, the presence of paramagnetic species renders the silk glands hyperintense.

  5. Influence of age and sex on mineral absorption from the alimentary tract

    International Nuclear Information System (INIS)

    Strain, W.H.; Pories, W.J.; Michael, E.; Peer, R.M.; Zaresky, S.A.

    1976-01-01

    The influence of age and sex on mineral absorption, especially iron and zinc, from the alimentary tract has been studied in a rat model using radioisotope retention measurements by means of a whole body counter for small animals. The body burden measurements made after oral administration of each radioisotope showed that the radionuclides were absorbed and retained more by young than by old rats, and more by female than by male animals. The sex effect was slight in young rats and became very pronounced in year-old animals. Old female breeder rats absorbed more of the radioisotopes than virgin adult females. The animal results agree well with human stable and radioisotope Fe and with the limited data on radiozinc absorption. The experimental model seems to have general applicability for investigating the influences of age and sex on trace mineral absorption

  6. Peculiarities of the free radical processes in rat liver mitochondria under toxic hepatitis on the background of alimentary protein deficiency

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    G. P. Kopylchuk

    2016-04-01

    Full Text Available The rate of superoxide anion radical, hydroxyl radical and hydrogen peroxide generation, the level of oxidative modification of mitochondrial proteins in the liver of rats with toxic hepatitis was investigated on the background of alimentary protein deficiency. We did not find significant increases of the intensity of free radical processes in liver mitochondria of rats maintained on the protein-deficient ration. The most significant intensification of free radical processes in liver mitochondria is observed under the conditions of toxic hepatitis, induced on the background of alimentary protein deprivation. Under these conditions the aggravation of all studied forms of reactive oxygen species generation was observed in liver mitochondria. The generation rates were increased as follows: O2 – by 1.7 times, Н2О2 – by 1.5 times, •ОН – practically double on the background of accumulation of oxidized mitochondria-derived proteins. The established changes in thiol groups’ redox status of respiratory chain proteins insoluble in 0.05 M sodium-phosphate buffer (pH 11.5, and changes of their carbonyl derivatives content may be considered as one of the regulatory factors of mitochondrial energy-generating function.

  7. AGRO-ALIMENTARY PRODUCTS MARKETING AT THE CONFLUENCE OF MODERN CONSUMER’S REQUIREMENTS AND SUSTAINABLE DEVELOPMENT

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria GRIGORAS

    2016-12-01

    Full Text Available Intensive development, recorded by global markets and correlated with modern consumer’s demands, has led to the formation of a new, more complex approach, related to the food sector and to its main determinants. Old theories about the mechanism of market trading came into disuse. The consumer is no longer unsuspecting, he is rather very active, and whose requirements must be taken into account by the manufacturer and by technological schemes of production. The age of “caveat emptor” turns into the era of “caveat vendor”. So, the challenge launched by the consumer to the manufacturer, is a simplistic one, namely: ensuring and guaranteeing product quality. But this goal is not a goal in itself; it is part of a trinomial term: the natural environment, the economic environment and the social -human environment. Today, an agro-alimentary product must guarantee not only safety of consumption but it also must have an ecological footprint as reduced as possible; it must meet producer’s expectations and contribute to social and human development. This research aims to emphasize the directive that must be supported by manufacturers and sellers in order to ensure quality agro-alimentary products through the implementation of standardized production methods and through the correct, complete and comprehensible consumer’s informing. Identifying the current position of the management of food quality from the suggestions of the researched segment a design of “an agroalimentary good” was proposed, that is perfectly adaptable to the requirements of consumer, to the environmental challenges, to the expectations of producers and to the sustainable development of the society.

  8. Nuove Tecnologie per il Monitoraggio e la Gestione dei giardini storici

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maurizio Romani

    2012-07-01

    Full Text Available ItSotto la spinta dei cambiamenti socio-economici e di significativi progressi tecnici, la gestione dei giardini storici e degli spazi verdi in genere, sta vivendo un periodo di forte cambiamento ed evoluzione. Nel tentativo di razionalizzare l’uso delle risorse naturali e umane, nascono nuovi servizi che fanno intravedere la necessità di creare specifiche figure professionali, in grado di colmare in tempi rapidi il divario tra le potenzialità applicative offerte dalle nuove tecnologie e le diverse realtà operative, ancora legate all’uso di pratiche e metodologie tradizionali. Anche nel settore dei giardini e dei parchi storici è giunto il momento di approfondire i temi relativi alla loro conservazione e valorizzazione, che oggi sono strettamente legati a una concreta sostenibilità economica e ambientale delle pratiche di gestione e di promozione. Queste considerazioni sono state alla base di una serie di iniziative e di progetti promossi a livello nazionale ed europeo, che, grazie all’integrazione di strumenti ICT, SMART-Sensors e IA, in alcuni casi si sono concretizzati nella realizzazione di metodologie e soluzioni di grande interesse operativo.Le procedure e i criteri presentati in questo articolo sono il risultato dell’attività di ricerca e trasferimento tecnologico condotta dal CNR-IBIMET di Firenze negli ultimi dieci anni. Già nella sua versione prototipale, il sistema proposto mostra tutte le sue potenzialità di monitoraggio e supporto alle attività gestionali e manutentive degli spazi verdi, aprendo la strada a una progressiva automazione e virtualizzazione delle procedure (creazione di scenari, elementi essenziali per la successiva valorizzazione e promozione del bene a livello sociale e culturale.In particolare, oltre allo schema logico del sistema, si discutono alcune tra le funzioni di monitoraggio di maggiore interesse (disponibilità idrica, stato fitosanitario e fenologia, evidenziando quali siano i vantaggi

  9. Reclutamento e formazione dei poliziotti: il caso degli ufficiali della gendarmeria francese

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    François Dieu

    2007-04-01

    Full Text Available Partendo dal caso degli ufficiali della gendarmeria francese, questo articolo illustra il modo in cui il reclutamento e la formazione possono contribuire, informalmente, alla ripartizione del potere nelle organizzazioni di polizia. Tramite la diversità delle vie di reclutamento si costituisce, di fatto, un vero e proprio sistema di "caste", con una stratificazione degli ufficiali in tre livelli gerarchici, che produce, al di là dei principi meritocratici, delle ineguaglianze manifeste nella ripartizione del potere nell'organizzazione della gendarmeria.

  10. Le Terme a sud del Pretorio di Gortina. Produzione e circolazione dei contenitori da trasporto

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ilaria De Aloe

    2010-03-01

    Full Text Available La posizione centrale nell’Egeo ed i pochi giorni di navigazione dall’Africa e dall’Egitto, come dalla Siria e Palestina, hanno reso la città di Gortina, e Creta stessa, un punto nevralgico all’interno delle rotte commerciali di collegamento e distribuzione di beni tra le sponde del Mediterraneo. Lo studio delle anfore rinvenute nelle campagne di scavo 2003-2006 presso le Terme a sud del Pretorio, ed il necessario confronto con le grandi quantità di materiali provenienti soprattutto dai contesti del Pretorio confermano questa intricata rete commerciale. Già tra Ellenismo e prima età imperiale romana, Gortina svolse una funzione di mercato di raccolta e probabilmente di smistamento delle merci provenienti dall’Occidente e dall’Egeo, assumendo poi nella piena età imperiale, un ruolo sempre più attivo nella produzione delle stesse. La mutata situazione socio-economica dell’età tardo romana - bizantina, nonché la fondazione di una nuova capitale, Costantinopoli, portò Creta e Gortina ad avere scambi commerciali e collegamenti intensi soprattutto con le aree orientali del Mediterraneo privilegiando l’importazione di prodotti dall’esterno.

  11. Il problem solving aritmetico: analisi dei processi cognitivi e metacognitivi e illustrazione del software "Risolvere problemi aritmetici"

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonella D'Amico

    2010-01-01

    Full Text Available Il presente contributo esamina la letteratura relativa al problem solving matematico ed illustra uno strumento multimediale per la soluzione dei problemi aritmetici in bambini del secondo ciclo della scuola primaria e in bambini che presentano difficoltà in tale area. Il software presenta sia un modulo test, in cui vengono presentati problemi aritmetici di livello di difficoltà crescente, che un modulo di training. Il training è stato elaborato in base alle più recenti ricerche nell’area del problem solving matematico e prevede attività sulla comprensione, rappresentazione, categorizzazione e pianificazione del problema. Il training prevede inoltre particolari attività che stimolano l’uso della memoria di lavoro nella soluzione dei problemi. Il training si presenta come metacognitivamente orientato, in quanto i personaggi guida dell’ambientazione si configurano come compagni di studio che stimolano la riflessione metacognitiva rispetto alle attività affrontate.

  12. The influence of alimentary vitamin E on seasonal fluctuations of lipopigment fluorescence in irradiated rat tissues

    International Nuclear Information System (INIS)

    Paranich, A.V.; Chajkin, L.A.

    1993-01-01

    In seasonal experiments (spring and autumn) with Wistar female rats, a study was made of the level of lipopigments (LP) and α-tocopherol (TPh) fluorescence in the liver and brain. Seasonal peculiarities of the parameters under study, and their dependence on Vitamin E ingestion have been revealed. After irradiation of animals, an intimate morphofunctional relationship between LP and TP and its sensitivity to alimentary factors have been found. One hour following irradiation, part of LP is disintegrated thus releasing the TPh reserve. This may be the part of the complex of adaptation changes on the postirradiation metabolic effects

  13. La parola a mamme e papà: cosa pensano i genitori della propria efficacia educativa e dei bisogni delle famiglie

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandra Gigli

    2010-02-01

    Full Text Available Famiglie in crisi, genitori assenti, distratti, tendenti alla delega che non fanno fronte alle proprie responsabilità, incapaci di porre limiti e regole ai propri figli: lo stereotipo negativo di “famiglia incapace di educare” sembra ormai consolidato e socialmente condiviso anche da parte di molti operatori dei servizi per la prima infanzia. Per evitare atteggiamenti giudicanti che possono ulteriormente indebolire il ruolo educativo delle famiglie ed ostacolare lo sviluppo di un rapporto di cooperazione, per evitare che si sviluppi sfiducia reciproca tra educatori/insegnanti e genitori, la presente ricerca è stata finalizzata a comprendere il punto di vista dei genitori su una serie di elementi caratterizzanti il “quotidiano dell’educazione” in famiglia. Con la rilevazione effettuata, tramite focus group e questionari, si è cercato di mettere a fuoco il punto di vista dei genitori, di bambini in età 0-6, su alcuni temi tra cui: cosa si inceppa e cosa ostacola l’esercizio delle funzioni normative da parte di padri e madri; il modo in cui vengono condivise le funzioni di cura nella coppia; le coordinate della rete sociale che può sostenere le famiglie nel loro compito; lo stato di salute della relazione educativa e le idee di “buona educazione” più diffuse.

  14. La nuova qualificazione dei docenti di religione: note a margine del D.P.R. n. 175 del 2012

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Simona Attollino

    2013-12-01

    Full Text Available Il contributo, sottoposto a valutazione, è destinato alla pubblicazione negli atti del Convegno nazionale ADEC "Insegnamenti e insegnanti di religione nella scuola pubblica italiana" (Catanzaro, 25-27 ottobre 2012. SOMMARIO: 1. Il piano dei diritti: incompiute acquisizioni giurisprudenziali - 2. La qualificazione professionale dei docenti alla luce del D.P.R. n. 175 del 20 agosto 2012 - 3. Verso l’accentuazione del carattere culturale dell’I.R.C. - 4. L’ermeneutica del pluralismo sociale: un’offerta formativa aperta. ABSTRACT This essay regards the new professional status of teacher's religion in public school, in the light of juridical discipline approved in 2012. It analyses the rules as well as the abundant case-law in this field, underling the trend that considers the cultural value of catholicism teaching in public school in respect to the context of religious and social pluralism.

  15. Mapping of critical loads of acidity for the Italian terrestrial ecosystems; Mappa dei carichi critici di acidita' totale riferita al territorio italiano

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Bonanni, P.; Brini, S.; Delmonaco, G.; Liburdi, C.; Trocciola, A.; Vetrella, G. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1999-07-01

    In this report the mapping of critical loads of acidity for the Italian terrestrial ecosystems is presented. The level 0 method (Stockholm Environment Institute) has been used to determine sensitivity to acid deposition; this semi-quantitative method has been modified to address some Italian characteristics. The sensitivity of the Italian soils to acidification is not particularly elevated: there are really only few small areas with poor tolerance to acid depositions in the north-east Italy, Alpine and Prealpine region. [Italian] Nel presente relazione vengono riportati i risultati della mappatura riferita ad ecosistemi terrestri del territorio italiano, dei carichi critici per l'acidita' totale. Il calcolo dei carichi e' stato eseguito sulla base della metodologia messa a punto dallo Stockholm Environment Institute con alcune modifiche per adattarlo meglio alle caratteristiche del territorio italiano. Si dimostra che la sensibilita' dei suoli italiani all'acidificazione non sia particolarmente elevata: sono state riscontrate infatti solo alcune aree, peraltro con superficie limitata, con una scarsa tolleranza alle deposizioni acide nelle zone del Nord Est, in zona alpina e prealpina.

  16. [Alimentation, health promotion and work: a strategy for alimentary education and food quality promotion].

    Science.gov (United States)

    Pira, E; Coggiola, M; Romano, C

    2010-01-01

    As health promotion activity have been started two alimentary education projects for CTO Turin Hospital and LntesaSanpaolo bank group employers. Both projects have been co-ordinated by structure of Occupational Health of CTO Hospital and Turin University. The first step of the projects provided information and formation by using a brochure containing good alimentation tips. In the next step each participant at projects registered daily the food choice on specific software. At the end of observational period (six months) each participant received a final report containing quali-quantitative evaluation on the food choice uprightness. At the same time in IntesaSanpaolo bank group it have been proceeded, following Slow Food indication, on introducing a new menu based on using localfood products.

  17. Dalla disciplina del progetto, le ragioni di un percorso magistrale di studi in interaction design

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandra Bosco

    2014-04-01

    Full Text Available ITLa trasformazione del ruolo e della professione del designer nella condizione socio-economica culturale contemporanea, contraddistinta da una molteplicità di stimoli visivi, dal sovraffollamento dei prodotti, dall’uso di nuove tecnologie e dalla pervasività dei device, orienta la scelta di indirizzare un percorso di studi magistrale nell’ambito multidisciplinare dell’interaction design. La formazione specifica che si articola in maniera sinergica tra laboratori e corsi teorici trova fondamento nelle discipline dello human factors, delle teorie dell’interazione e della critica del design. Il paper argomenta le ragioni, i metodi e le scelte effettuate dal gruppo di docenti che tra il 2010 e il 2014 ha progettato tale percorso didattico all’Università degli Studi della Repubblica di San Marino.ENThe transformation of the designer’s role in the contemporary social, economic and cultural context, characterized by a growing overload of visual stimuli, new technological products, and a multitude of pervasive mobile devices, led the decision to steer the graduate degree programme in design towards the multidisciplinary field of interaction design. This specific branch of learning builds its fundamentals in the synergetic teaching of theoretical and studio courses focusing on human factors, theories of interaction and design criticism. This paper investigates the motivations, the methods and the choices made by a group of professors of the University of the Republic of San Marino to create a new graduate programme in interaction design.

  18. The national project for Roma, Sinti and Caminanti children inclusion: A Socio-Anthropological overview

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Greta Persico

    2017-07-01

    Full Text Available Questo articolo sperimenta una prospettiva critica, applicata ed interdisciplinare al contrasto all’antiziganismo. La ricerca è stata svolta nell’ambito del Progetto Nazionale per l'Inclusione e l'integrazione dei bambini rom, sinti e caminanti, realizzato nell'arco dell'anno scolastico 2013/14 nella città di Milano. La cornice teorica di riferimento afferisce a differenti orizzonti: verranno presi in considerazione il paradigma del contrasto all’antiziganismo, le ricerche relative alle politiche educative nei confronti dei bambini e delle bambine rom e verrà fatto un accenno alla teoria della didattica inclusiva. In questo quadro analizzeremo le premesse sulle quali si basava la declinazione milanese dell’intervento nonché le attività formative realizzate all’interno di due scuole cittadine. Tali azioni hanno coinvolto le due autrici in qualità di formatrici. A partire da una analisi delle azioni del progetto verranno evidenziati gli elementi di continuità e discontinuità rispetto a politiche educative rivolte ai minori rom e alle loro famiglie attuate in città nel passato. Infine, a partire dagli esiti della formazione verranno esaminati gli effetti prodotti dall'interazione tra il mondo della ricerca e la realtà sociale. Il quadro che ne deriva evidenzia come il paradigma dell’antiziganismo sia la condizione necessaria per far emergere il paradigma opposto, quello dell’anti-antiziganismo, entro cui si producono discorsi, si destinano finanziamenti, si elaborano progetti e carriere degli “oppositori dell'antiziganismo”.

  19. Analisi dei metaboliti secondari da fonti naturali: isolamento, caratterizzazione strutturale e attività biologiche

    OpenAIRE

    Nini, Antonella

    2015-01-01

    L’ attività di ricerca del Dottorato di Ricerca in Scienze e Tecnologie Biologiche, XXVII ciclo, si inserisce nell’ambito della chimica delle sostanze naturali ed è rivolta all’isolamento e alla caratterizzazione strutturale dei metaboliti secondari provenienti da matrici vegetali . Le specie oggetto di studio sono piante, utilizzate nella medicina popolare per le loro caratteristiche fitoterapiche, oppure sono impiegate anche nell’alimentazione. L’indagine chimica si è concentrata sulle ...

  20. Role of land filling in the modern strategies for solid waste management; Il ruolo della discarica nelle moderne strategie di smaltimento dei rifiuti solidi urbani

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Cossu, R.; Lavagnolo, M. C.; Raga, R. [Padua Univ., Padua (Italy). Dipt. di Ingegneria, Idraulica, Marittima, Ambientale e Geotecnica

    2001-09-01

    The new environmental regulations in Europe require higher standards for design and management of new landfills. Municipal solid wastes (MSW) have to be pretreated before land filling, in order to enable strong reduction of landfill emissions and environmental impact. The paper briefly describes the role of new landfills in solid waste management and the influence of some measures on the reduction of emissions and environmental impact. [Italian] In base alle nuove Direttive italiane e comunitarie, la discarica controllata e' destinata ad avere anche in futuro un ruolo di primo piano nella gestione dei rifiuti solidi urbani. In particolare, saranno destinati a smaltimento in discarica rifiuti pretrattati che garantiscano limitata putrescibilita' e minore impatto ambientale della discarica. Nell'articolo vengono esposte alcune considerazioni sul ruolo delle discariche nelle moderne strategie di smaltimento dei rifiuti solidi urbani, sugli effetti del pretrattamento dei rifiuti sulle emissioni di biogas e percolato dalle discariche e sulle caratteristiche idrauliche e meccaniche delle discariche per rifiuti pretrattati.

  1. Una ricerca sulla qualità della vita scolastica di bambini e bambine affetti da malattie emorragiche congenite. Lettura critica dei dati e considerazioni pedagogiche.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandra Gigli

    2009-07-01

    Full Text Available Il presente rapporto di ricerca costituisce l'esito del lavoro svolto dalle ricercatrici A. Gigli, S. Demozzi del Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna all'interno del progetto Strategico di Ateneo dal titolo “Definizione di linee guida d’intervento sui pazienti pediatrici affetti da malattie emorragiche congenite: aspetti medici, psicosociali, educativi ed etici”. L'obiettivo principale del lavoro è stato quello di analizzare il punto di vista degli insegnanti in merito alla vita scolastica dei bambini con malattie emorragiche congenite (Mec, le loro relazioni con insegnanti e compagni, i rapporti tra scuola e famiglie. Per monitorare questi aspetti legati alla vita scolastica, nel 2008 è stata realizzata un’indagine sul campo che ha coinvolto insegnanti di scuole dell’infanzia, scuole primarie, scuole secondarie di primo grado della Provincia di Bologna che hanno in classe un/a bambino/a affetti da Mec. Le rilevazioni effettuate tramite interviste semi strutturate hanno avuto i seguenti obiettivi: verificare l’esistenza di rappresentazioni “distorte” delle patologie ed eventuali pregiudizi esistenti; analizzare il processo informativo attraverso cui i docenti conoscono la situazione del bambino e vengono informati sulle Mec; rilevare i nodi problematici e punti di forza, che qualificano negativamente o positivamente le relazione scuola-famiglia; monitorare l’esistenza di pregiudizi in merito alle capacità cognitive dei bambini; verificare se, secondo i docenti, la malattia influisce sulla qualità della relazione educativa, indagando, in particolare, sugli aspetti comunicativi; rilevare eventuali problematiche di integrazione nel gruppo dei pari; verificare se l’adozione di strategie per permettere una migliore integrazione o lo svolgimento delle attività didattiche, ludiche e sportive; rilevare i bisogni formativi e informativi dei docenti. Nell’articolo si presenta una lettura

  2. UN NUOVO DUVALIUS DEI MONTI MARTANI (UMBRIA (Coleoptera, Carabidae

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    P. Magrini

    2006-10-01

    Full Text Available Viene descritto Duvalius consortii n. sp. del Monte Martano in Umbria: anoftalmo, con habitus molto specializzato e quindi insolito per un endogeo. In base alla struttura dell’organo genitale maschile la nuova specie risulta non inquadrabile in nessuno dei gruppi di specie già noti (Magrini 1997, 1998. La forma dell’edeago, corto, tozzo e uncinato inferiormente all’apice è ben diversa da quella di tutti i Duvalius noti, mentre la lamella copulatrice si discosta nettamente da quella delle specie dell’Italia centro-meridionale, ricordando solo vagamente la forma di quella di alcuni gruppi alpini,come Duvalius boldorii Jeannel, 1926, ma riteniamo che si tratti sicuramente solo di una convergenza evolutiva. Per questo taxon viene pertanto considerata una nuova linea filetica nella quale istituiamo un “gruppo consortii”.

  3. LA FORMACIÓN DE UNA NUEVA MENTALIDAD RELIGIOSA DE LA ELITE EMPRESARIAL DURANTE LA DICTADURA MILITAR, 1974-1990. EL CATOLICISMO EMPRESARIAL DEL OPUS DEI.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fabián Gaspar Bustamante Olguín

    2010-04-01

    Full Text Available Este artículo tiene como objetivo comprender las claves de la formación de la nueva mentalidad religiosa de la elite empresarial, nacida durante la dictadura militar, a través del análisis de los postulados de Monseñor Josemaría Escrivá de Balaguer, líder y fundador del Opus Dei. La interrogante de este artículo es ¿de qué manera el Opus Dei le imprimió un nuevo ethos cultural y una justificación ideológica al empresariado y a su sistema neoliberal? ¿Cuánto de esamentalidad religiosa conservadora aportó al proyecto económico de la elite empresarial? De lo anterior, se sostiene que los planteamientos del Opus Dei, basados en la santificación del trabajo ordinario y la justificación que hacen de la riqueza, permitieron sintetizar los valores tradicionales católicos de la élite con las exigencias de la modernización económica capitalista neoliberal.

  4. Air and water pollution sources analysis in Northern Lazio; Censimento di fonti d'inquinamento atmosferico e idrico nell'Alto Lazio

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Triolo, L; Barlattini, M; Sidoti, G; Tanzi, V; Testa, V [ENEA, Divisione Biotecnologie e Agricultura, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Naviglio, L [ENEA, Divisione Protezione dell' Uomo e degli Ecosistemi, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Boni, E; Proli, L; Santella, A; Squillacioti, T [Cooperativa Energia e Territorio Srl, Viterbo (Italy)

    2001-07-01

    Assessment of pollution sources was carried out in the North of Lazio because of ENEA interest to investigate on ecosystem and of this region. First part of the study concerns atmospheric emissions from oil combustion (SO{sub 2}, NO{sub x}, HC, CO, Particulate) associated to industrial and civil activities of Viterbo Province. Assessment of pesticide immission in environment from main crops of 9 omogeneous agricultural areas was completed. Pollution of Marta and Mignone rivers evaluation was carried out in the second part of the study. Agriculture chemical compounds and sewage chemicals wastes were estimated in Marta and Mignone basins. Inventory of industrial and civil emissions of atmospheric pollutants in Civitavecchia, S. Marinella and Tarquinia municipalities constitutes the third part of this study. Great relevance of atmospheric emissions has been attributed to thermoelectric plants of Torvaldaliga Sud, Torvaldaliga Nord and Fiumaretta and to cement factory of Italcementi, that are sited in Civitavecchia territory, Also a relevant contribution to atmospheric pollution is given by Civitavecchia port activities overall because of large oil products tanks. [Italian] L'analisi delle fonti inquinanti dei territori del Nord del Lazio e' stata effettuata per fornire una base dati per l'assessment degli effetti dell'inquinamento atmosferico sugli ecosistemi terrestri e acquatici e sugli agroecosistemi del territorio stesso. Nella prima parte dell'indagine sono state stimate, per l'intera provincia di Viterbo, le emissioni di particolato, SO{sub 2}, NO{sub x}, Idrocarburi e CO causate dalla combustione di prodotti petroliferi associati ai settori industriali e civili (in particolare al riscaldamento domestico e all'autotrasporto). Per l'agricoltura la valutazione delle emissioni di pesticidi e' stata effettuata sulla base delle pratiche agricole delle colture di olivo, vite, nocciolo e di altre orticole, fruttifere e cereali presenti in 9 aree omogenee rispetto all

  5. Air and water pollution sources analysis in Northern Lazio; Censimento di fonti d'inquinamento atmosferico e idrico nell'Alto Lazio

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Triolo, L.; Barlattini, M.; Sidoti, G.; Tanzi, V.; Testa, V. [ENEA, Divisione Biotecnologie e Agricultura, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Naviglio, L. [ENEA, Divisione Protezione dell' Uomo e degli Ecosistemi, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Boni, E.; Proli, L.; Santella, A.; Squillacioti, T. [Cooperativa Energia e Territorio Srl, Viterbo (Italy)

    2001-07-01

    Assessment of pollution sources was carried out in the North of Lazio because of ENEA interest to investigate on ecosystem and of this region. First part of the study concerns atmospheric emissions from oil combustion (SO{sub 2}, NO{sub x}, HC, CO, Particulate) associated to industrial and civil activities of Viterbo Province. Assessment of pesticide immission in environment from main crops of 9 omogeneous agricultural areas was completed. Pollution of Marta and Mignone rivers evaluation was carried out in the second part of the study. Agriculture chemical compounds and sewage chemicals wastes were estimated in Marta and Mignone basins. Inventory of industrial and civil emissions of atmospheric pollutants in Civitavecchia, S. Marinella and Tarquinia municipalities constitutes the third part of this study. Great relevance of atmospheric emissions has been attributed to thermoelectric plants of Torvaldaliga Sud, Torvaldaliga Nord and Fiumaretta and to cement factory of Italcementi, that are sited in Civitavecchia territory, Also a relevant contribution to atmospheric pollution is given by Civitavecchia port activities overall because of large oil products tanks. [Italian] L'analisi delle fonti inquinanti dei territori del Nord del Lazio e' stata effettuata per fornire una base dati per l'assessment degli effetti dell'inquinamento atmosferico sugli ecosistemi terrestri e acquatici e sugli agroecosistemi del territorio stesso. Nella prima parte dell'indagine sono state stimate, per l'intera provincia di Viterbo, le emissioni di particolato, SO{sub 2}, NO{sub x}, Idrocarburi e CO causate dalla combustione di prodotti petroliferi associati ai settori industriali e civili (in particolare al riscaldamento domestico e all'autotrasporto). Per l'agricoltura la valutazione delle emissioni di pesticidi e' stata effettuata sulla base delle pratiche agricole delle colture di olivo, vite, nocciolo e di altre orticole, fruttifere e

  6. LA COMUNICAZIONE POLITICA SUI SOCIAL NETWORK: UN’ANALISI LINGUISTICA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Daniele Spoladore

    2014-07-01

    Full Text Available Questo lavoro si propone di analizzare le scelte linguistiche dei soggetti politici che utilizzano Facebook e Twitter per rivolgersi al sempre più frammentato panorama dei potenziali elettori. In particolare, analizza le tendenze linguistiche comuni che questi social network hanno fatto emergere nel rapporto tra politica, web e lettori. Cominciando dall’analisi della presenza di parlamentari e senatori su Facebook e Twitter, si cerca di riassumere le principali caratteristiche delle due piattaforme, per giungere ad una classificazione dei testi prodotti attraverso di esse; si analizza la scrittura di post e tweet, sottolineando la presenza di espedienti tipici del mezzo e valutando il loro effetto sui lettori, e si studiano le scelte sintattiche e morfosintattiche in relazione alla struttura e alle possibilità dei due social network. In ultima analisi si osservano le scelte lessicali dei soggetti politici, studiandone i campi semantici e la quantità di tecnicismi. Infine, si cerca di compiere una valutazione delle due differenti tipologie di trasmesso scritto rinvenute nei campioni, osservando come ognuna di esse abbia uno scopo ben preciso nell’economia della comunicazione politica sui social network. Political communication policy in social networks: a language analysis  Daniele Spoladore This paper aims to analyze the linguistic choices of politicians who use Facebook and Twitter to address the increasingly fragmented landscape of potential voters. In particular, it analyzes the common language trends that these social networks have revealed in the relationship between politics, the web and readers. Starting from the analysis of the presence of MPs and senators on Facebook and Twitter, we try to summarize the key features of the two platforms, in order to arrive at a classification of the texts produced using them.  We analyzed posts and tweets, emphasizing the  typical characteristics of these means and evaluating their effect on

  7. FROM IPAB TO ASP: THE EVOLUTION OF DECISIONAL PROCESSES

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Dario Recubini

    2014-12-01

    Full Text Available This study aims to analyze the evolution of decision-making processes through the transformation of The Public Institution of Assistance and Charity (IPAB, in Public Corporations aimed to the Person (ASP. Public corporations of services oriented to the Person (ASP are, in facts, an innovation. In the Public sector, ASPs are of big relevance, providing health care services to the society and taking a new and innovative governance model. This model wants to increase he awareness of ASP’s role in the public sector and generate awareness of the social effects, coupled with cost effectiveness and competitiveness. The public-law Corporations, which have got legal subject, administrative, property, accounting and financial autonomy, perform their activity with efficiency, efficacy and cost effectiveness, keeping the right balance between costs and profits. They are also able to save, anyway, not less than a third of incomings to realize various activities. These kind of companies are active at council and provincial level. This process is managed by the Region which endorses its Statutes, promotes the establishment of tools for the valuation of property assets and regulates the information and accounting system.   DALLE IPAB ALLE ASP: L’EVOLUZIONE DEI PROCESSI DECISIONALI Lo studio intende analizzare l’evoluzione dei processi decisionali nella trasformazione delle Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficienza (IPAB in Aziende Servizi alla Persona (ASP. Le Aziende pubbliche di servizi alla persona (ASP rappresentano, infatti,  un soggetto innovativo di grande rilevanza nell'ambito dei soggetti pubblici produttori ed erogatori di servizi socio-sanitari assumendo un nuovo modello di governance innovativo, diretto ad aumentare la consapevolezza del ruolo svolto e degli effetti prodotti in termini sociali, economici e competitivi. Aziende di diritto pubblico, dotate di personalità giuridica, di autonomia statutaria, gestionale, patrimoniale

  8. OCT structural examination of Madonna dei Fusi by Leonardo da Vinci

    Science.gov (United States)

    Targowski, Piotr; Iwanicka, Magdalena; Sylwestrzak, Marcin; Kaszewska, Ewa A.; Frosinini, Cecilia

    2013-05-01

    Madonna dei Fusi (`Madonna of the Yarnwider') is a spectacular example of Italian Renaissance painting, attributed to Leonardo da Vinci. The aim of this study is to give an account of past restoration procedures. The evidence of a former retouching campaign will be presented with cross-sectional images obtained non-invasively with Optical Coherence Tomography (OCT). Specifically, the locations of overpaintings/retouchings with respect to the original paint layer and secondary varnishes will be given. Additionally, the evidence of a former transfer of the pictorial layer to the new canvas support by detecting the presence of its structure incised into paint layer will be shown.

  9. Antropologia visuale dei senza casa di Place de la Réunion

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sylvaine Conord

    2008-07-01

    Full Text Available Questo quartiere negli anni 90 veniva considerato una zona prevalentemente popolare. Oggi resta l’esempio emblematico di una Parigi popolare in mutamento. Questa ricerca è sempre attuale grazie al soggetto: i senza casa. La questione dei senza casa nella regione parigina non è risolta: migliaia di nuclei familiari attendono l'assegnazione di un alloggio abitabile. Numerose famiglie vivono in palazzi occupati, nonostante abbiano presentato presso i servizi pubblici la loro domanda da molti anni. Quindi, oltre ad un osservazione partecipante, questo lavoro pone l’accento "su una sociologia militante" che prende corpo attraverso le testimonianze e la partecipazione attiva dell'osservatrice alle diverse situazioni che vive e vede.

  10. [Study on the weight-reducing effect of Acer truncatum leave extract in alimentary obesity rat].

    Science.gov (United States)

    Gao, Lifang; Cao, Lige; Tian, Mi; Chen, Zhenliang

    2012-07-01

    To investigate the weight-reducing effect of Acer truncatum leave extract on alimentary obesity rats and its effect on fatty acid synthase (FAS). SPF-grade adult male Wistar rats were fed with high-fat diet and Acer truncatum leave extract (10, 30 and 100 mg/kg BW) was given by gavage once a day for 31 days. Body weight (BW), adipose weight and food consumption were recorded, and the activity of hepatic fatty acid synthase (FAS) was measured. Compared with the model-control group, body weight, adipose weight and the ratio of adipose weight to body weight were obviously lower in 30 mg/kg BW and 100 mg/kg BW groups (P Acer truncatum leave extract on reducing body weight.

  11. THE DRAINAGE EFFICIENCY INDEX (DEI) AS AN MORPHOLOGIAL INDICATOR OF LANDSLIDE SPATIAL OCCURRENCE IN MOUNTAINOUS CATCHMENTS. A case of study applied in the mountainous region of Brazilian Southeastern.

    Science.gov (United States)

    Henrique Muniz Lima, Pedro; Luiza Coelho Netto, Ana; do Couto Fernandes, Manoel

    2016-04-01

    Morphometric parameters, acquired notoriety mainly after the Drainage Density proposition (Horton 1932, 1945) and after they were applied by geomorphologists on the perspective to understand landscape functionalities, quantifying their characteristics through parameters and indexes. After the drainage density, many other parameters which describe the basin characteristics, behavior and dynamics have been proposed. Among them, for example, the DEI was proposed by Coelho Netto and contributors during the 80's, while they were seek to understand the hydrological and erosive dynamics on Bananal river basin (Brazilian Southeastern). Through this investigations the DEI was created, revealing the importance of parameters as hollow and drainage density, conjugated to the topographic gradient (Meis et al. 1982) who prosecute controls on the water flow efficiency along the hollows in order to activate the regressive erosion of the main channel. Later on this index was applied on the basin scale in several works developed in mountainous regions, showing a remarkable correlation with the occurrence of landslides such as showed by Coelho Netto et al. (2007); that posteriorly use this index as one of the components of the landslide susceptibility map for the Tijuca Massif, located in Rio de Janeiro Municipality. This work aims to establish patterns of the DEI index values (applied to mountainous low order basins) and the relationship on the occurrence of Debriflows or shallow translational slides. For this, the DEI index was applied on 4 different study areas located on the Southeastern mountainous region of Brazil to address deeply the connection between the index and the occurrence of landslides of different types applied for first and second order basins. The major study area is the Córrego Dantas Basin, situated in Nova Friburgo municipality (RJ), which is a 53 km² basin was affected by 327 landslides caused by a heavy rainfall on January 2011; Coelho Netto et al. (in

  12. Comportamento strutturale e qualita' di campo delle bobine dei dipoli per LHC studio e confronto con i risultati sperimentali

    CERN Document Server

    Ferracin, P

    1998-01-01

    Il lavoro di questa tesi consiste nell’analisi e verifica dello stato di tensione e deformazione della bobina dei dipoli superconduttori per LHC (Large Hadron Collider) Il lavoro di questa tesi consiste nell’analisi e verifica dello stato di tensione e deformazione…

  13. Effects of administration of potassium- and sodiumchlorides on faecal excretions and salivary and alimentary concentrations of, Na, K, 134Cs, Ca, Mg and P in reindeer fed a lichen diet

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Hans Staaland

    1998-02-01

    Full Text Available A comparison of the effects of administration of 350 mmol d-1 of KC1 or NaCl on faecal excretions, salivary concentrations and concentrations and pools of Na, K, 134Cs, Ca, Mg, P, and water in the alimentary tract of reindeer was carried out using three groups of three 10 months old reindeer fed a lichen diet. One group was used as a control group with no mineral supplementation. The level of K supplementation mimicked K intakes from summer pastures. NaCl was given at a rate which would mimic intake from salt licks by domestic ruminants of similar body size. Treatment with KC1 increased the salivary and alimentary concentrations and the alimentary pool sizes of K and faecal excretion of K increased. A decrease in l34Cs concentrations in all parts of the gastrointestinal tract indicated greater absorption of 134Cs during the KC1 treatment than in NaCl treated and control animals. Increased intake of Na or K had no significant effect on the digestibility of the lichen diet, but urine production increased. Little effects on pools or concentrations of Ca, Mg and P were observed. NaCl treatment increased urinary and faecal excretion of Na, but did not affect the metabolism of any of the other studied minerals.

  14. Natural Plant Essential Oils for Controlling the Grasshopper (Heteracris littoralis and their Pathological Effects on the Alimentary Canal

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Aziza Sharaby

    2012-07-01

    Full Text Available In the present study, the toxic effect of three different natural essential oils of medicinal plants, namely Garlic (Allium sativum, Mint (Mintha pipereta and Eucalyptus (Eucalyptus globulus were tested on 1st nymphal instar of the grasshopper (Heteracris littoralis. The LC50 values of the tested oils were estimated after 14 days from feeding on treated diet mixed with different concentrations of the oil. The LC50 of the tested oils were arranged as follows: 0.067, 0.075 and 0.084ml. /100ml. diet for Garlic, Eucalyptus and Mint respectively. The effect of LC50 concentration of the oils on the biological aspects and histological changes that observed on the alimentary canal and fat bodies were recorded. The normal development of the grasshopper was exhibited. Results cleared that there was statistical variable numbers of increased the nymphal periods, life cycle, adults longevity and life span comparing with the control test. Garlic oil inhibited egg lying by the resulting females offspring of the treated1st instar nymphs. High reduction in the deposited eggs and egg fertility caused by Eucalyptus or Mint oil and marked malformation were observed. Histological changes on the alimentary canal and fat bodies of the remaining nymphs after treatment with Garlic oil (the most effective oil were detected by the light microscope have been recorded. The results suggest that the natural plant essential oils of Garlic, Eucalyptus and Mint may be used in IPM control program against H. littoralis grasshopper.

  15. Unprecedented Simultaneous and Rapid Reversal of Oral and Alimentary Mucositis using Polymerized Cross Linked Sucralfate: Two Case Reports

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ricky Wayne McCullough

    2014-12-01

    Full Text Available The quest to optimize cancer treatments and to extend cancer survival is consistently thwarted by an unavoidable but expected consequence – mucositis of the oral and gastrointestinal tract. Prior to market approval our Translational Medicine Research Center clinically tested polymerized cross-linked sucralfate (PCLS on a cancer treatment patient who underwent 6 weeks chemo-radiation for squamous cell carcinoma of head and neck (SCCHN. This late-breaking Phase 4 observational experience from our Center discusses the post-approval use of PCLS (ProThelial™ in 2 patients: one with advanced oroesophageal mucositis from radiation and cetuximab for SCCHN and another patient with oral, esophageal, small and large bowel mucositis caused by Folfirinox (5- fluorouracil, folinic acid, irinotecan and oxaliplatin for inoperable metastatic pancreatic adenocarcinoma. Standard potency sucralfate is not recommended in the mucositis management guidelines of the Multinational Association of Supportive Care in Cancer and International Society of Oral Oncology (MASCC\\ISOO. This higher potency sucralfate, PCLS, used in these patients exhibited an unprecedented simultaneously and rapid (2-3 day reversal of oroesophageal mucositis and alimentary mucositis. These results raise the novel proposition of single-agent management of both oral and alimentary mucositis caused by radiation, classic and newer bioengineered oncolytics. If validated, PCLS should energize discussions regarding mucositis clinical guidelines. The experience of these patients has been accepted for presentation in the upcoming 2014 International Symposium of the MASCC\\ISOO. Distinctions between standard potency sucralfate and PCLS are reviewed and modes of action explanations are offered.

  16. Premessa del progetto esecutivo del piano pilota per la conservazione dei beni culturali in Umbria / Introduction to the executive project of the Pilot plan for the “programmed conservation” of cultural heritage in Umbria Region

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Urbani

    2011-11-01

    Il primo testo prescelto, che appare ancora oggi sostanzialmente attuale e predittivo rispetto ai problemi contemporanei della gestione dei beni culturali, è lapremessa al progetto esecutivo del piano pilota per la conservazione dei beni culturali della regione Umbria, elaborato da Giovanni Urbani nel 1975.

  17. L'area faunistica del camoscio appenninico (Rupicapra pyrenaica ornata di Lama dei Peligni. Evoluzione del nucleo e problemi gestionali

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    L. Gentile

    2003-10-01

    Full Text Available L'Area Faunistica del Camoscio appenninico di Lama dei Peligni (CH nel Parco Nazionale della Majella è stata istituita nel 1990 con lo scopo principale di fungere da serbatoio di animali da utilizzare per operazioni di rinforzo della popolazione di Camosci in natura. Inoltre è stata ed è un notevole strumento per sensibilizzare la popolazione ed il pubblico alla conservazione della specie nonché una forte attrazione turistica per l'intera Valle dell'Aventino nel Parco Nazionale della Majella. L'Area Faunistica è ubicata nei pressi del centro abitato di Lama dei Peligni (CH sul versante Orientale della Majella ad un'altitudine che va dai 750 agli 850 m s.l.m. ed ha un'astensione complessiva di 4,2 ettari. Nel corso degli anni è stato necessario suddividere il recinto in 4 subrecinti per poter disporre di spazi separati utili per la gestione sanitaria del nucleo di animali ospitati. Inizialmente la responsabilità tecnica amministrativa è stata curata dal Parco Nazionale d'Abruzzo in collaborazione con il WWF Italia, successivamente è stata curata dalla Riserva Regionale "Majella Orientale" per passare dal 2000 all'Ente Parco Nazionale della Majella. L'area faunistica di Lama dei Peligni è stata attivata con l'immissione di un maschio prelevato in natura dalla popolazione della Val di Rose nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise e 5 femmine provenienti dal'Area Faunistica di Bisegna nel medesimo Parco. Nel periodo dal 1990 al 2002 sono nati 37 camosci e ne sono deceduti 20. Inoltre si sono verificati 14 rientri di animali provenienti dalla popolazione in natura e dall'Area Faunistica sono stati reimmessi 25 capi sul massiccio della Majella. L'Area di Lama dei Peligni ha consentito l'attivazione di un'ulteriore Area Faunistica nel Parco Nazionale del Gran Sasso Monti della Laga fornendo 1 femmina. Lo scopo principale del presente lavoro è di analizzare criticamente i dati raccolti in un database e di individuare un protocollo di

  18. IL SAPERE …..E’ Libere dissertazioni sul trasversale gioco dei saperi nella promozione sociale e culturale del ben vivere urbano.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mario Coletta

    2013-07-01

    Full Text Available Il Sapere filosofico, sin dal suo primo manifestarsi, detta ordine spaziale ed organizzativo alla vita della città, facendo scuola di pensiero e di azione, di razionalizzazione degli spazi, di organizzazione delle attività, di progettazione e di amministrazione gestionale, conferendo equilibri agli assetti insediativi, mediando esigenze, aspirazioni, necessità ed interessi dei singoli, con il tessere normativo dei reciproci gradi di libertà, dando forza all’insieme senza indebolire le parti che concorrono a determinarlo. L’urbanistica si configura come la figlia primogenita della Filosofia ( etimologicamente intesa come “amore della sapienza”, che ha scelto la città come luogo di sua privilegiata residenza dalla quale si dipartono e nella quale  è giusto che convergano le molteplici irradiazioni disciplinari dell’umano sapere il cui “gioco” non abbia a convertirsi in “giogo”.

  19. Gestione e manutenzione dell’illuminazione pubblica e dei centri luminosi: l’esperienza del Comune di Verona

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Redazione Redazione

    2006-04-01

    Full Text Available Nella Gestione dei servizi da parte della Pubblica Amministrazione riveste una particolare importanza quellodell'illuminazione pubblica generalmente collegato alle forniture dell'energia elettrica. Tali servizi sono spesso gestiti da società municipalizate che nelle grandi città sono state privatizzate o si appoggiano a società private in grado di gestire convenientemente e con i mezzi opportuni gli obblighi nei confronti degli utenti. Di fondamentale importanza sono gli strumenti GIS in grado di poter gestire geograficamente gli interventi manutentivi e il monitoraggio costante della situazione al fine di evitare i disservizi più disparati dovuti sia al degrado che al consumo o ai fenomeni meteorologici.Di rilevamte importanza la gestione della manutenzione programmata per il suo benficio sia in termini qualitativiche economici. E' noto, ad esempio, che un intervento di riverniciatura a cadenza prestabilita ha dei costi inferiori allasostituzione integrale per degrado. In questi termini viene affrontato dall'Amministrazione di Verona la gestione della pubblica illuminazione.

  20. The upper Tortonian-lower Messinian at Monte dei Corvi (Northern Apennines, Italy) : Completing a Mediterranean reference section for the Tortonian Stage

    NARCIS (Netherlands)

    Hüsing, S. K.; Kuiper, K. F.; Link, W.; Hilgen, Frederik J.; Krijgsman, W.

    2009-01-01

    A high-resolution integrated stratigraphy including biostratigraphy, magnetostratigraphy, tephrostratigraphy and cyclostratigraphy is presented for the upper Tortonian and lower Messinian (Upper Miocene) at Monte dei Corvi. Numerical age control comes from a combination of magnetobiostratigrapic

  1. Organic aerosols from biomass burning in Amazonian rain forest and their impact onto the environment; La combustione di biomassa nella Foresta Amazzonica Aerosoli organici e impatto sull'ambiente

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Cecinato, A; Mabilia, R [Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto sull' Inquinamento Atmosferico, Monterotondo Scalo, RM (Italy); De Castro Vasconcellos, P [Sao Paulo Universidad, Sao Paulo (Brazil). Instituto de Pesquisas Energeticas e Nucleares, Dept. de Engenharia Quimica Ambiental

    2001-03-01

    A field campaign performed in Southern Brazilian Amazonia in 1993 has proved that this region is subjected to fallout of particulated exhausts released by fires of forestal biomass. In fact, organic content of aerosols collected at urban sites located on the border of pluvial forest, about 50 km from fires, was similar to that of biomass burning exhausts. Aerosol composition is indicative of dolous origin of fires. However, organic contents seems to be influenced by two additional sources, i. e. motor vehicle and high vegetation emission. Chemical pattern of organic aerosols released by biomass burning of forest seems to promote occurrence of photochemical smog episodes in that region. [Italian] Una campagna di misura realizzata nella regione amazzonica nel 1993 ha dimostrato la ricaduta sull'area circostante dei prodotti di combustione della biomassa forestale, attraverso la speciazione degli aerosoli atmosferici raccolti in un sito urbano posto ai margini della foresta, tuttavia le poveri sospese rivelano l'origine dolosa degli incendi. La composizione chimica degli aerosoli organici provenienti dalla combustione di biomassa sembra favorire i processi di smog fotochimico nella regione.

  2. Quando la Generazione Erasmus incontra la Generazione Precaria. La mobilità transnazionale dei giovani italiani e spagnoli

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luca Raffini

    2014-07-01

    Full Text Available Uno dei più importanti risultati del processo di integrazione europea è la costruzione di uno spazio transnazionale in cui i cittadini europei possono muoversi liberamente. La mobilità favorisce dinamiche di europeizzazione dal basso –o di europeizzazione orizzontale–, e lo sviluppo di pratiche cross-nazionali e amplia le risorse individuali e relazionali a disposizione dei giovani per progettare i propri percorsi professionali e di vita. La Generazione Erasmus definisce giovani socializzati a un humus culturale transnazionale e fortemente identificati con l’Europa. Nell’attuale contesto di crisi economica, a sperimentare la mobilità sono sempre più i giovani altamente qualificati dei paesi dell’Europa del sud, quale strategia individuale cui ricorrere per trovare risposta ai problemi connessi alla precarietà, alla disoccupazione, alla sotto-qualificazione degli impieghi. Il risultato è che la mobilità può assumere il volto di un obbligo, più che di una scelta e, più che dinamiche di europeizzazione orizzontale, può favorire una “fuga dei cervelli” dai paesi del sud ai paesi del centro e del nord Europa. L’articolo, focalizzandosi sui giovani italiani e spagnoli, si chiede cosa succede quando la Generazione Erasmus incontra la Generazione Precaria, analizzando cause ed effetti della mobilità, sul piano micro e macro sociale e sul piano politico. | One of the main achievement of the European integration process is the making of a transnational space where European citizens can freely circulate. Mobility promotes a kind of bottom-up, or horizontal europeanization, and the spread of cross-national practices. It also contributes to a widening in the individual and relational resources available to youth to carry out their professional and personal life projects. The so called Erasmus Generation, defines young peoples socialized to a transnational cultural humus and highly identified with Europe. Indeed, in the current

  3. L'aumento dei prezzi delle attività e della politica monetaria (The increase in asset prices and monetary policy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Charles P. Kindleberger

    2009-12-01

    Full Text Available L’inflazione degli asset, a differenza dell’inflazione ordinaria, che si riferisce a  l'aumento dei prezzi dei beni di consumo, merci all'ingrosso, o il deflatore del reddito nazionale, è un termine che non è in uso in occidente, ma corrente in Giappone. Ci sono momenti in cui gli assets aumenteranno di prezzo in modo inflazionistico, un boom o anche una bolla, mentre i prezzi dell’output sono relativamente stabili o addirittura in calo. Asset inflation, as distinguished from ordinary inflation, the latter referring to rising prices of consumer goods, wholesale commodities, or the national-income deflator, is a phrase not in use in the west, but current in Japan. There are times when assets rise in price in an inflationary way, a boom or even a bubble, while output prices are relatively stable or even declining. JEL Codes: F3, G1, N1, B5 

  4. Verifica dell'appropriatezza dei ricoveri chirurgici secondo lo strumento RL-PVACE: valutazione economica e organizzativa nell'Azienda Ospedaliera G. Salvini

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    R. Barni

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: analizzare con lo strumento RL-PVACE l’appropriatezza dei ricoveri ordinari esitati in DRG chirurgici ad alto rischio di inappropriatezza; individuare e valutare economicamente i cambiamenti organizzativi necessari per raggiungere il livello di appropriatezza della circolare regionale 39/SAN.

    Metodi: il disegno dello studio è longitudinale e retrospettivo. È stata analizzata la sola giornata di ammissione di tutti i casi ordinari dimessi nel primo semestre dell’anno 2001, con esclusione dei casi 0- 1 giorno, ed esitati in DRG chirurgici che presentavano una quota di ricoveri ordinari, valutabili con RLPVA, superiore alla soglia di ammissibilità definita nel ddg n° 20180 (2002. I DRG così selezionati sono stati in ordine decrescente di numerosità: 119, 162, 55, 158, 222, 160, 267, 232, 270, 262, 40. Utilizzando i dati della contabilità analitica e ipotizzando lo spostamento in 1^ giornata o in day hospital dei ricoveri ordinari, è stato calcolato il punto di pareggio mediante la break-even analysis.

    Risultati: i dati presentati sono relativi a 845 cartelle cliniche corrispondenti ai DRG selezionati nei Presidi di Garbagnate e Bollate. È stato rilevato un livello assistenziale appropriato nel 38,3% dei casi mentre solo il 3,8% delle ammissioni si è rilevata tempestiva (appropriatezza complessiva 40,9%. Il criterio più adottato per l’attribuzione dell’appropriatezza del livello assistenziale è stato K3 (58,3%, seguito da L4 (20%, K1 (7%; meno frequenti i criteri J6 (3,4%, L3 (3,4%, J6 (3,4%, J4 (2,8%. Gli override sono stati attivati in una quota minoritaria di casi (2,1%. Dal punto di vista economico risulta relativamente conveniente il ricorso alla modalità del “one day surgery”.

    Conclusioni: l’utilizzo del protocollo RL-PVACE è risultato agevole (basso ricorso agli override. Il livello di appropriatezza raggiunto è in

  5. Il contributo dell'ECU alla stabilità dei cambi: una replica. (The contribution of the ECU to exchange-rate stability. A comment

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. SARCINELLI

    2013-12-01

    Full Text Available L'articolo è una breve nota critica alcuni elementi essenziali di Jager e De Jong del potenziale impatto del dell'ECU privato sulla stabilità dei tassi di cambio mondiale ed europeo ( 1988 . L'autore fornisce tre punti di critica che minano l'analisi di quel articolo. In primo luogo , l'ECU deve essere considerata in tutte le sue funzioni di una valuta di riserva internazionale e non solo come valuta di investimento . In secondo luogo, la restrittività delle assunzioni sottostanti l'approccio di portafoglio fanno esito degli autori inutile nella pratica . In terzo luogo, il risultato dei loro calcoli favorisce l'ipotesi che la centralina crea stabilità dei cambi The article is a brief note criticising some essential elements of Jager and De Jong’s The private ECU’s potential impact on Global and European exchange-rate stability (1988. The author provides three points of criticism which undermine that article’s analysis. Firstly, the ECU ought to be considered in all its functions of an international reserve currency and not only as an investment currency. Secondly, the restrictiveness of the assumptions underlying the portfolio approach make the authors’ outcome useless in practice. Thirdly, the outcome of their calculations favours the hypothesis that the ECU creates exchange-rate stability.JEL: F33, F36

  6. Bulk rock composition and geochemistry of olivine-hosted melt inclusions in the Grey Porri Tuff and selected lavas of the Monte dei Porri volcano, Salina, Aeolian Islands, southern Italy

    Science.gov (United States)

    Doherty, Angela L.; Bodnar, Robert J.; De Vivo, Benedetto; Bohrson, Wendy A.; Belkin, Harvey E.; Messina, Antonia; Tracy, Robert J.

    2012-01-01

    The Aeolian Islands are an arcuate chain of submarine seamounts and volcanic islands, lying just north of Sicily in southern Italy. The second largest of the islands, Salina, exhibits a wide range of compositional variation in its erupted products, from basaltic lavas to rhyolitic pumice. The Monte dei Porri eruptions occurred between 60 ka and 30 ka, following a period of approximately 60,000 years of repose. The bulk rock composition of the Monte dei Porri products range from basaltic-andesite scoria to andesitic pumice in the Grey Porri Tuff (GPT), with the Monte dei Porri lavas having basaltic-andesite compositions. The typical mineral assemblage of the GPT is calcic plagioclase, clinopyroxene (augite), olivine (Fo72−84) and orthopyroxene (enstatite) ± amphibole and Ti-Fe oxides. The lava units show a similar mineral assemblage, but contain lower Fo olivines (Fo57−78). The lava units also contain numerous glomerocrysts, including an unusual variety that contains quartz, K-feldspar and mica. Melt inclusions (MI) are ubiquitous in all mineral phases from all units of the Monte dei Porri eruptions; however, only data from olivine-hosted MI in the GPT are reported here. Compositions of MI in the GPT are typically basaltic (average SiO2 of 49.8 wt %) in the pumices and basaltic-andesite (average SiO2 of 55.6 wt %) in the scoriae and show a bimodal distribution in most compositional discrimination plots. The compositions of most of the MI in the scoriae overlap with bulk rock compositions of the lavas. Petrological and geochemical evidence suggest that mixing of one or more magmas and/or crustal assimilation played a role in the evolution of the Monte dei Porri magmatic system, especially the GPT. Analyses of the more evolved mineral phases are required to better constrain the evolution of the magma.

  7. Unionismo fiorentino negli anni Venti. L’Associazione Cristiana dei Giovani di Firenze

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Letizia Pagliai

    2013-02-01

    Full Text Available Scarni sono i riferimenti storiografici sulla sezione fiorentina dell’Associazione Cristiana dei Giovani (ACDG, il corrispettivo italiano della Young Men’s Christian Association (YMCA, costituita dopo la Grande Guerra da quel Giovanni Battista Giorgini (1898-1971, noto piuttosto come talento imprenditoriale della ‘moda italiana’ negli anni del Miracolo economico. Sotto la presidenza di Giorgini (1924-1933, di formazione religiosa valdese, la sezione fiorentina dell’ACDG divenne punto di riferimento di tutta l’organizzazione italiana. Questo contributo, attraverso documenti esemplificativi, segue alcune fondamentali tappe e aspetti della vita dell’Associazione fino al 1931, quando il governo fascista ne intimò drasticamente lo scioglimento con ordinanza prefettizia.

  8. CXCL14-like Immunoreactivity Exists in Somatostatin-containing Endocrine Cells, and in the Lamina Propria and Submucosal Somatostatinergic Nervous System of Mouse Alimentary Tract.

    Science.gov (United States)

    Suzuki, Hirohumi; Yamada, Kentaro; Matsuda, Yasuhiro; Onozuka, Minoru; Yamamoto, Toshiharu

    2017-12-26

    In the present study, we investigated the distribution of CXCL14 immunoreactive endocrine cells and neurons in mouse alimentary tract by immunohistochemistry. CXCL14 immunoreactive endocrine cells were found as closed-type cells in the stomach and open-type cells in the small intestine. The immunostaining of these endocrine cells corresponded with that of the somatostatin-containing endocrine cells. Only a few CXCL14 immunoreactive endocrine cells were seen in the large intestine. CXCL14 immunoreactive fibers were observed in the muscular layer from the stomach to the rectum with most abundance in the rectum. Many CXCL14 immunoreactive fibers were observed in the lamina propria and submucosal layer from the duodenum to the rectum with most abundance in the rectum; these fibers corresponded to the somatostatin-containing nerve fibers. Some CXCL14 immunoreactive neuronal somata that were also immuno-positive for somatostatin, were noted in the submucosal layer of the rectum. However, the remaining parts of the alimentary tract presented with almost negligible immunoreactive somata. The co-localization of CXCL14 and somatostatin suggests that CXCL14 contributes to the function of somatostatin, which include the inhibition of other endocrine and exocrine cells and the enteric nervous systems.

  9. La religione nell’ordinamento algerino tra previsioni costituzionali e normativa ordinaria in materia di esercizio dei culti diversi dal musulmano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Cristina Ivaldi

    2012-11-01

    SOMMARIO: 1. Rilievi introduttivi – 2. Il trattamento riservato alla religione nelle costituzioni algerine postcoloniali – 3. La disciplina in materia di esercizio dei culti diversi dal musulmano varata nel 2006 – 4. I decreti di esecuzione della normativa de qua – 5. Tendenze evolutive:

  10. Comparison of the effects of diet sterilization by irradiation and autoclaving on the equilibrium between eleven microbe strains seeded in the alimentary tracts of axenic mice

    International Nuclear Information System (INIS)

    Ducluzeau, R.; Clara, A.

    1978-01-01

    Eleven obligate or facultative anaerobe strains were seeded successively in the alimentary tracts of 'gnotoxenic' mice. The animals were divided into four groups which received a commercially available diet sterilized by autoclaving or by irradiation (4Mrad) or treated with the two methods in succession and supplemented or not supplemented in vitamins. A series of quantitative differential analyses carried out over a period of seven months on the faeces of the animals did not reveal any significant differences in the equilibrium that became established among the eleven strains in the faecal flora of the four groups of animals. At the end of the experiment quantitative differential analyses were performed of the stomachal and caecal flora of two animals from each group; again no differences were found in the equilibrium of the flora in the animals from the different groups. Any radiolytic products that may have been in the radiation-sterilized diet therefore had no detectable effect on the equilibrium of the microflora that the authors had chosen to establish in the alimentary tract of the 'gnotoxenic' animals. (author)

  11. Parallela, a.c. di/Hrsg. Roland Bauer e Hans Goebl, Testo - Variazione - Informatica / Text ž Variation - Informatik, Atti del IX incontro italo-austriaco dei linguisti (Salisburgo, 1-4 novembre 2000 / Akten des IX. österreichisch-italienischen Linguiste

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pavao Tekavčić

    2003-12-01

    Full Text Available I sottotitolo stesso del presente volume dice che i contributi appartengono ai domini piu attuali della linguistica. I 26 contributi sono raggruppati nelle seguenti tre sezioni (entro ciascuna i nomi degli autori in ordine alfabetico: 1. Linguistica variazionale/Variationslinguistik. (13 contributi, 2. Linguistica testuale/Textlinguistik (10 contributi, 3. Linguistica computazionale/Computerlinguistik (3 contributi. La miscellanea si apre con la Prefazione dei curatori/Vorwort der Herausgeber (V-V11I, seguita dall'Indice tematico/Thematisches Inhaltverzeichnis (IX-XI e dagli lndirizzi elet­ tronici (E-Mail Adressen degli autori e dei curatori. Dei 26 testi 21 sono in italiano e 5 in tedesco. In seguito presentiamo, in forma quanto piu succinta, i contributi, citando gli autori con le relative sedi (tra parentesi e le pagine (anche queste tra par­entesi, ma omettendo per brevita i titoli (alcuni abbastanza  lunghi.  La numer­ azione  dei contributi (13 + 10+3 e nostra.

  12. Il servizio di EV-mobile ed i suoi utenti: un approccio metodologico all’analisi dei loro comportamenti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ugo Contino

    2012-07-01

    Full Text Available ItLa possibilità di accedere al Web mediante dispositivi mobili, ad esempio tablet o smartphone, ha comportato la creazione di ulteriori portali, semplificati, che consentono di diffondere contenuti ed informazione in maniera rapida ai propri utenti. Nel caso del servizio di Emeroteca Virtuale Mobile si è voluto ampliare la gamma dei servizi offerti all’utenza, includendo una piattaforma che fosse navigabile attraverso i browser disponibili nei moderni smart phone. L’analisi dei loro comportamenti ci ha permesso di verificare quanto gli utenti preferiscano i contesti mobili come ambienti di rapida verifica delle novità disponibili in Emeroteca, relativamente ai periodici di loro interesse (4 a 1 è infatti il rapporto tra la navigazione e la ricerca dei contenuti. Ciò chiarisce il ruolo che tale servizio sta assumendo nel contesto dell’Emeroteca, non alternativo a quello classico, ma, pur se ancora non privo di una sua connotazione sperimentale, certamente complementare a quest’ultimo.EnThe diffusion of the so called smart-phone and tablet among WEB users community caused a growth in the offering of specific portals, simplified comparing to the classic ones, but capable of a more direct and fast information flow towards their own users. Emeroteca Virtuale service too has been provided of a specific “mobile” portal dedicated to people having a smart-phone as a web access tool. Last two years usage data analysis on this service has revealed a peculiar behavior of Emeroteca Virtuale Mobile users: they tend to use the service as a rapid check of new entries in Emeroteca (issues or articles, specifically for those e-journals they are interested in (the ratio between browsing and search actions is 4 to 1. This clarifies better the role this “mobile” service is having versus the classical one: it is not an alternative to it, but a complementary way to get information from Emeroteca.

  13. Morphology of the alimentary canal of Spodoptera frugiperda (J E Smith) larvae (Lepidoptera: Noctuidae) fed on neem-treated leaves; Morfologia do canal alimentar de lagartas de Spodoptera frugiperda (J E Smith) (Lepidoptera: Noctuidae) alimentadas com folhas tratadas com nim

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Correia, Alicely A.; Wanderley-Teixeira, Valeria; Oliveira, Jose V. de; Torres, Jorge B. [Universidade Federal Rural de Pernambuco (UFRPE), Recife, PE (Brazil). Programa de Pos-Graduacao em Entomologia Agricola]. E-mail: aliceliac@yahoo.com.br; valeria@dmfa.ufrpe.br; Teixeira, Alvaro A.C. [Universidade Federal Rural de Pernambuco (UFRPE), Recife, PE (Brazil). Dept. de Morfologia e Fisiologia Animal

    2009-01-15

    Research involving plants with insecticide activity evolved significantly in the last decades. Among these plants, the neem tree, Azadirachta indica, is commonly used against several insects, mainly Lepidoptera. The neem efficiency depends on the target insect and on the concentration used. A barrier against potential toxic agents ingested together with the food is the alimentary canal. Thus, this research aimed to describe the histology of the alimentary canal of Spodoptera frugiperda (J E Smith) larvae fed on leaves treated with neem (Neemseto{sup R}) at a concentration of 0.5% and 1.0% and non treated, at different intervals (48, 96, 144, 192 and 240 h), by quantifying the regenerative cells and analyzing the secretion of the mesenteron histochemically. Larvae were immobilized at low temperatures (-4 deg C), the alimentary canal was removed, fixed in Bouein's aqueous, embedded in paraplast and historesin, sectioned and stained with hematoxylin-eosin and periodic acid- Schiff. The histology of the alimentary canal of S. frugiperda was similar to other lepidopterans. Neem effects on morphology were seen only in the mesenteron, depending on the time and concentration used, such as: epithelium, reduction on regenerative cells and on the secretory activity in this region, confirmed by the histochemistry in both neem concentrations. These alterations were observed after 96 h at 1.0%, and 144 h at 0.5%. These results indicate that neem (Neemseto{sup R}), at the concentrations studied, may be effective to control S. frugiperda because it promotes meaningful morphological alterations in the mesenteron. (author)

  14. Bico 2: second national intercomparison campaign of WBC centres working in Italy; Bico 2: la seconda campagna MIDIA di interconfronto dei WBC operanti in Italia

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Castellani, C.M.; Battisti, P.; Tarroni, G. [ENEA, Centro Ricerche `Ezio Clementel`, Bologna (Italy). Dip. Ambiente

    1998-12-31

    During the period November 1994 - May 1995 the coordinating group of WBC centres working in Italy organised the 2. national intercalibration and intercomparison campaign. A BOMAB phantom was used filled with four radionuclides gel solution with gamma energy emissions ranging between 100 keV and 2 MeV. 17 out of 21 Italian WBC centres took part in the campaign. Through the intercalibration, organised according to internationally accepted methodologies, each WBC centre could check its own calibration procedures. many intermediate data, collected for the methodologies and measurement procedures intercomparison, permitted analyses and comparison of uncertainly causes in a WBC measurement of the internal contamination. A proposal of MDA definition and assessment procedure resulted from the intercomparison campaign. [Italiano] Il Coordinamento dei Centri WBC operanti in Italia ha organizzato la seconda campagna di intercalibrazione ed interconfronto nazionale basata sulle misure di un fantoccio BOMAB riempito con una soluzione radioattiva gelificata contenente 4 radionuclidi con emissioni gamma nell`intervallo energetico compreso fra 100 keV e 2 MeV. Alla campagna, che si e` svolta fra novembre 1994 e maggio 1995, hanno partecipato 17 dei 21 Centri WBC censiti in Italia. L`intercalibrazione e` stata organizzata secondo criteri ormai consolidati in campo internazionale ed ha permesso ad ognuno dei partecipanti di verificare le proprie procedure di calibrazione. Per l`interconfronto delle procedure e dei metodi di misura impiegati e` stata raccolta una serie di dati intermedi che hanno consentito di analizzare e confrontare le fonti di incertezza insite nella misura di contaminazione interna nell`uomo tramite WBC. Cio` ha infine reso possibile una proposta di definizione e di procedura di determinazione del valore della minima attivita` rivelabile (MDA) in accordo con le piu` recenti tendenze in campo internazionale.

  15. Peracetic acid as disinfectant of municipal wastewaters; L'acido peracetico nella disinfezione dei reflui urbani

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Funari, E. [Istituto Superiore di Sanita' , Laboratorio di Igiene Ambientale, Reparto di Medicina Ambientale, Rome (Italy); Lopez, A. [Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto di Ricerca sulle Acque, Reparto di Chimica e Tecnologia delle Acque, Bari (Italy)

    2000-09-01

    altri settori tra cui quello alimentare, e' dovuto, diversamente da quanto si verifica con l'uso di altri disinfettanti, alla dichiarata assenza di sottoprodotti pericolosi ed al conseguente mancato aumento di tossicita' dei reflui trattati. Tuttavia, nonostante tali premesse, nel settore dei reflui urbani l'impiego dell'acido peracetico stenta ad affermarsi sia per fattori economici che per la prevedibile diffidenza verso un prodotto relativamente nuovo che cosi' <> la limitata conoscenza, specie se comparata con quella relativa al cloro, della sua reale efficacia germicida nei confronti dei diversi tipi di microrganismi patogeni (batteri, virus, parassiti), delle sue proprieta' eco-tossicologiche, delle sue prestazioni come disinfettante in impianti in piena scala. Il presente lavoro oltre a fornire un'ampia raccolta di riferimenti bibliografici, esamina i dati disponibili sul PAA con particolare riferimento: all'efficacia disinfettante nei confronti dei diversi microrganismi patogeni; alla formazione e tossicita' di sottoprodotti di disinfezione; all'impatto ambientale associato allo scarico di reflui trattati con PAA nei corpi idrici; alle condizioni operative adottate in impianti di dimensioni signficative.

  16. Multi-technique investigation of Roman decorated plasters from Villa dei Quintili (Rome, Italy)

    International Nuclear Information System (INIS)

    Crupi, Vincenza; Galli, Giuliana; La Russa, Mauro Francesco; Longo, Francesca; Maisano, Giacomo; Majolino, Domenico; Malagodi, Marco; Pezzino, Antonino; Ricca, Michela; Rossi, Barbara; Ruffolo, Silvestro Antonio

    2015-01-01

    Highlights: • A multi-technique non-invasive approach using portable instrumentation is proposed. • Due to the use of different techniques, pigments of same color were distinguished. • The experimental results shed light on the used painting methodologies. • The experimental results provided useful information for restoration processes. • This work is the first study of coloring matter used in Villa dei Quintili. - Abstract: In the present study, we investigated by the joint use of portable instrumentations, namely a handheld X-ray fluorescence (XRF) analyser and a portable Raman spectrometer, the painted surface of plasters withdrawn from different areas of an important Roman monumental complex, known as Villa dei Quintili (Rome, Italy), dated back to the first half of the 2nd century a.C. XRF and Raman measurements contributed to the identification of the pigments through the elemental and molecular composition, respectively. In particular, the multi-technique non-invasive approach proved to be crucial for distinguishing two different reddish pigments. In order to confirm and integrate XRF and Raman results, two micro-destructive laboratory methods, namely optical microscopy (OM) and scanning electron microscopy coupled with energy-dispersive X-ray spectrometry (SEM-EDS), were also employed on the same samples. All the experimental results shed light on the material characterizing the painted surface layer and the painting methodologies, providing in principle useful information for proper restoration processes. It is worth underlining that this experimental investigation takes part of a recent multidisciplinary study performed on this impressive archaeological site, aimed to characterize for the first time the monumental complex from an archaeometric point of view

  17. Multi-technique investigation of Roman decorated plasters from Villa dei Quintili (Rome, Italy)

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Crupi, Vincenza, E-mail: vcrupi@unime.it [Dipartimento di Fisica e di Scienze della Terra, Università degli Studi di Messina, Viale Ferdinando Stagno d’Alcontres 31, 98166 Messina (Italy); Galli, Giuliana [Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma, Villa dei Quintili, via Appia Nuova 1092, 00197 Roma (Italy); La Russa, Mauro Francesco [Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra (DiBEST), Università degli Studi della Calabria, Via Pietro Bucci, 87036 Arcavacata di Rende (Cs) (Italy); Longo, Francesca; Maisano, Giacomo; Majolino, Domenico [Dipartimento di Fisica e di Scienze della Terra, Università degli Studi di Messina, Viale Ferdinando Stagno d’Alcontres 31, 98166 Messina (Italy); Malagodi, Marco [Dipartimento di Chimica, Università di Pavia, Via Taramelli 12, 27100 Pavia (Italy); Pezzino, Antonino [Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali—Sezione di Scienze della Terra, Università degli Studi di Catania, Corso Italia 57, 95129 Catania (Italy); Ricca, Michela [Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra (DiBEST), Università degli Studi della Calabria, Via Pietro Bucci, 87036 Arcavacata di Rende (Cs) (Italy); Rossi, Barbara [Elettra – Sincrotrone Trieste, Strada Statale 14 km 163.5, Area Science 70 Park, 34149 Trieste (Italy); Dipartimento di Fisica, Università degli Studi di Trento, via Sommarive 14, 38123 Povo, Trento (Italy); Ruffolo, Silvestro Antonio [Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra (DiBEST), Università degli Studi della Calabria, Via Pietro Bucci, 87036 Arcavacata di Rende (Cs) (Italy); and others

    2015-09-15

    Highlights: • A multi-technique non-invasive approach using portable instrumentation is proposed. • Due to the use of different techniques, pigments of same color were distinguished. • The experimental results shed light on the used painting methodologies. • The experimental results provided useful information for restoration processes. • This work is the first study of coloring matter used in Villa dei Quintili. - Abstract: In the present study, we investigated by the joint use of portable instrumentations, namely a handheld X-ray fluorescence (XRF) analyser and a portable Raman spectrometer, the painted surface of plasters withdrawn from different areas of an important Roman monumental complex, known as Villa dei Quintili (Rome, Italy), dated back to the first half of the 2nd century a.C. XRF and Raman measurements contributed to the identification of the pigments through the elemental and molecular composition, respectively. In particular, the multi-technique non-invasive approach proved to be crucial for distinguishing two different reddish pigments. In order to confirm and integrate XRF and Raman results, two micro-destructive laboratory methods, namely optical microscopy (OM) and scanning electron microscopy coupled with energy-dispersive X-ray spectrometry (SEM-EDS), were also employed on the same samples. All the experimental results shed light on the material characterizing the painted surface layer and the painting methodologies, providing in principle useful information for proper restoration processes. It is worth underlining that this experimental investigation takes part of a recent multidisciplinary study performed on this impressive archaeological site, aimed to characterize for the first time the monumental complex from an archaeometric point of view.

  18. Introduzione all'analisi qualitativa dei sistemi dinamici discreti e continui

    CERN Document Server

    Squassina, Marco

    2016-01-01

    Il testo è stato concepito per la struttura degli attuali corsi di laurea in Biologia, Matematica, Matematica Applicata, Ingegneria, Scienze Naturali e Mediche. Esso si concentra sugli aspetti qualitativi delle equazioni differenziali come limitatezza o illimitatezza delle soluzioni, esistenza o non esistenza di orbite periodiche, stabilità o instabilità dei punti di equilibrio, biforcazione del sistema al variare di un parametro, robustezza del sistema in presenza di perturbazioni. L'analisi qualitativa di sistemi dinamici discreti e continui è un argomento tecnicamente accessibile anche agli studenti di primo livello e consente di collegare, combinare ed esercitare nozioni che provengono dall'algebra, dal calcolo differenziale di base e dalla geometria elementare, stimolando l'intuizione matematica. Il volume si caratterizza per due aspetti: quello induttivo e quello figurativo. L'approccio induttivo si basa su un'ampia gamma di problemi risolti e pensati per introdurre, gradualmente, sia le conoscenze ...

  19. Concomitant pharmacoroentgenological study of the biliferous tract and alimentary canal in the diagnosis of of cholecystitis and the postcholecystectomy syndrome

    International Nuclear Information System (INIS)

    Polyak, E.Z.; Trigubchak, D.I.

    1984-01-01

    The cholecystocholangiography technique concomitant with X-ray examination of the alimentary canal under the conditions of hypotension realized by administration neostigmine methylsulfate is developed. 154 patients have been examined, including 69 patients with postcholecystectomy syndrome, 45-with calculouless cholecystitis and 40-with calculous cholecystitis. Utilization of neurotropic preparations, single-moment investigation of biliferous tracts, stomack and duodenum under the conditions of their functional interrelation permit to study X-ray functional symptoms of cholangitis and papillitis, specify X-ray cholecistitis and pancreatitis semiotics. The proposed technique is simple for realization and its application is quite accessible under ambulatory conditions

  20. Near-surface geophysical investigations inside the cloister of the historical palace 'Palazzo dei Celestini' in Lecce, Italy

    International Nuclear Information System (INIS)

    Nuzzo, Luigia; Quarta, Tatiana

    2010-01-01

    Non-invasive geophysical investigations are usually the only way to gain information on subsurface properties that can affect the stability of historical structures and accelerate degradation processes. A combined multi-frequency ground-penetrating radar (GPR) geoelectrical and induced polarization (IP) survey was performed in the cloister of 'Palazzo dei Celestini', Lecce, southern Italy, in order to investigate possible subsurface causes of deterioration. The historical palace was originally a convent connected to the Basilica of 'Santa Croce' and is now the head office of the Province of Lecce Administration and the Prefecture. Built in Pietra Leccese, a fine-grained calcarenite, Santa Croce and Palazzo dei Celestini is the most famous baroque architectural complex of the historical centre of Lecce. The high capillarity of the building material causes deterioration problems especially at some altars of the church and in the lower portion of the walls and pillars of the monumental building. The integrated geophysical survey yielded a detailed description of the shallow stratigraphical and hydro-geological setting of the area and an accurate location of ancient and modern drainage systems. The geophysical information was essential for identifying natural or anthropogenic causes of the local increase in subsoil moisture that could accelerate the degradation process and for developing effective remediation activities

  1. Whole abdominal irradiation for peritoneal dissemination of alimentary tract cancers

    International Nuclear Information System (INIS)

    Sugahara, Shinji; Ohara, Kiyoshi; Todoroki, Takeshi; Tatsuzaki, Hideo; Fuji, Hiroshi; Kawashima, Mitsuhiko; Fukao, Katsushi; Itai, Yuji

    1995-01-01

    Between January 1986 and August 1991, 19 patients with alimentary tract cancers complicated by peritoneal dissemination received whole abdominal irradiation combined with intraperitoneal chemotherapy postoperatively. Using a moving-strip technique of irradiation, 12.0 Gy was delivered in three fractions to the entire abdominal contents with partial liver and kidney shielding. The primary tumor sites were the stomach in 12 patients, the colorectum in five, and the gall bladder in two. Nine patients with gross residual disease also received a limited field boost of 30.6 Gy in 17 fractions after completion of treatment to the whole abdomen. None of the patients failed to complete the planned dose despite acute gastrointestinal toxicity (nausea and vomiting, 84%, diarrhea and cramping, 78%) and acute hematologic toxicity (leukocytopenia, 84%, thrombocytopenia, 68%). Our follow-up study revealed that the actuarial one-year survival rate was 28.4% and the median survival time was 9.0 months. Survival rates at one-year for patients with colorectal and gastric cancer were 75.0% and 16.7%, respectively. Patients with gastric cancer (n=12) had a poorer outcome than those with colorectal cancer (n=5) in the present study. One reason for this difference may have been the presence of cancerous pleuritis, which was frequently observed in patients with gastric cancer. Therefore, more intensive treatment to prevent cancerous pleuritis seems to be necessary to improve the efficacy of whole abdominal irradiation. (author)

  2. An assessment of econometric models applied to fossil fuel power generation; Un'analisi critica dell'applicazione dei modelli econometrici alla generazione termoelettrica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Gracceva, F.; Quercioli, R. [ENEA, Funzione Centrale Studi, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    The main purpose of this report is to provide a general view of those studies, in which the econometric approach is applied to the selection of fuel in fossil fired power generation, focusing the attention to the key role played by the fuel prices. The report consists of a methodological analysis and a survey of the studies available in literature. The methodological analysis allows to assess the adequateness of the econometric approach, in the electrical power utilities policy. With this purpose, the fundamentals of microeconomics, which are the basis of the econometric models, are pointed out and discussed, and then the hypotheses, which are needed to be assumed for complying the economic theory, are verified in their actual implementation in the power generation sector. The survey of the available studies provides a detailed description of the Translog and Logit models, and the results achieved with their application. From these results, the estimated models show to fit the data with good approximation, a certain degree of interfuel substitution and a meaningful reaction to prices on demand side. [Italian] In questo rapporto viene tracciato un quadro generale degli studi che utilizzano modelli econometrici per analizzare la scelta dei combustibili nella termogenerazione, con particoalre attenzione al ruolo svolto dal prezzo dei combustibili. La trattazione si compone di un'analisi di tipo metodologico e di una rassegna della letteratura. L'analisi metodologica consente di valutare l'adeguatezza dell'approccio econometrico nell'analisi del comportamento delle imprese di generazione elettrica. A tal fine vengono esplicitati e discussi i fondamenti microeconomici su cui poggiano i modelli econometrici, e viene verificata la sussistenza, nel settore termoelettrico, delle ipotesi che e' necessario assumere per soddisfare la teoria economica. La rassegna fornisce invece una descrizione dei modelli translog e logit lineare, ed un

  3. Da Rabelais a Zola, da Erasmo a Camus: la psicologia del processo, le intuizioni dei grandi autori, la conferma delle scienze cognitive

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carlo Bona

    2012-06-01

    Full Text Available Rabelais, Zola, Camus hanno intuito che le sentenze spesso si reggono su complessi meccanismi psicologici, oltre che sulla razionalità giuridica. Ci si chiede se queste intuizioni trovino conferma nelle più recenti acquisizioni della psicologia della decisione e delle scienze cognitive. Per rispondere al quesito si analizzano passi del Gargantua e Pantagruele, di Thérèse Raquin, de Lo straniero, mettendoli a confronto con alcuni esperimenti condotti in ambito psicologico. Si dimostra come Rabelais abbia correttamente intuito quanto rilevino le euristiche nella decisione, come Zola abbia colto il ruolo delle aspettative nella percezione da parte dei testi, come Camus abbia descritto le distorsioni che si possono produrre nella fase narrativa della testimonianza. Se ne conclude che a volte la materia della giustizia si intende meglio esplorando le opere dei grandi autori che non, per dirla con Erasmo, ammucchiando glosse su glosse.

  4. Comparison of activity concentration of 238U, 232Th and 40K in different Layers of subsurface Structures in Dei-Dei and Kubwa, Abuja, northcentral Nigeria

    International Nuclear Information System (INIS)

    Maxwell, Omeje; Wagiran, Husin; Ibrahim, Noorddin; Lee, Siak Kuan; Sabri, Soheil

    2013-01-01

    The study of activity concentration of 232 Th, 238 U and 40 K of rock samples from site one (S1L1–S1L11, 70 m) and site two (S2L1–S2L9, 60 m) boreholes in Dei-Dei and Kubwa was presented and the first time in the region to be compared. Activity concentrations were analysed using a high resolution co-axial HPGe gamma ray spectrometer system. The activity concentration ranges in site one borehole were from 45±1 to 98±6 Bq kg −1 for 232 Th, from 18±2 to 37±4 Bq kg −1 for 238 U and from 254 ±32 Bq kg −1 to 1195 ±151 Bq kg −1 for 40 K. The activity concentration ranges in site two borehole were from 32±3 to 84±7 Bq kg −1 for 232 Th, from 15±2 to 52±5 Bq kg −1 for 238 U and from 119±15 to 705±94 for 40 K Bq kg −1 . Significantly higher concentration of 232 Th and 238 U occurs in samples collected from S1L7, S1L11 and S2L1 layers. These zones experienced granitic intrusions produced by denudation and tectonism. 40 K in rock samples of S1L4 and S2L4 activity concentrations is close; it could be that biotite granitic intrusion that is inferred as the formation in that layer reflects the same activity of potassium in rock's radioactivity measurement. The area requires further investigation of soil geochemistry and activity concentration of radionuclides in groundwater. - Highlights: • Activity concentration of 238 U, 232 Th and 40 K was noted high. • The two boreholes show significant different concentrations of 238 U, 232 Th and 40 K. • The Th/U ratio was high in both, but distinctly higher in first borehole. • 232 Th was increasing with depth in site one almost 100%. • The radiological monitoring on groundwater is recommended

  5. Protesta dei ricercatori contro gli editori: politiche di prezzo insostenibili per la ricerca. Nel mirino Elsevier e Springer

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Chiara Pievatolo

    2012-02-01

    Full Text Available Ricopio, per chi non segue il nostro servizio Twitter, la notizia uscita ieri su Ciber Newsletter, su PLEIADI e altrove.  I mostruosi margini di profitto delle multinazionali dell’editoria scientifica sono riportati qui. Aggiornamento 2/2/2012:  la risposta di Springer è visibile qui; quella di Elsevier qui.  Qui c’è un’analisi dei loro argomenti. Aggiornamento 3/2/2012:  l’Economist si [...

  6. Indagini su conoscenze e comportamenti dei medici in tema di prevenzione delle neoplasie del cavo orale: primi risultati

    OpenAIRE

    G. Nicotera; A. Di Stasio; F. Angelillo

    2003-01-01

    Obiettivi: l’indagine si propone di valutare il livello di conoscenze ed i comportamenti dei medici italiani in merito alla prevenzione delle neoplasie del cavo orale.

    Metodi: lo studio è stato effettuato mediante l’invio postale ad un campione casuale di 500 di medici di medicina generale della regione Calabria di un questionario con 38 domande strutturate in 3 sezioni: caratteristiche anagrafiche e lavorati...

  7. Teoria e crisi della libera fluttuazione dei cambi. (The theory and crisis of free floating exchange rates

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    R. TAMBORINI

    2013-12-01

    Full Text Available  Dopo la fine del sistema di fede, di Bretton Woods in un regime di cambio liberamente fluttuante, e in particolare la completa politica di laissez-faire degli Stati Uniti dopo il 1980, è stata sostenuta da una letteratura vasta e influente - la cosiddetta "teoria il punto della cambio "- che ha avuto predominio quasi assoluto nel campo. Il presente lavoro è di natura teorica in primo luogo, richiamando l'attenzione sul recente cambiamento drastico di opinione per quanto riguarda l'efficienza dei mercati dei cambi, delle aspettative e speculazioni. In contrasto con la credenza precedentemente detenuta, gli agenti che anticipano il mercato sono ora accusati di inefficiente, se non il comportamento irrazionale; si dice che essere mal interpretare o violare i "dati concreti", che dovrebbero portare il mercato sul sentiero di equilibrio. Secondo l'autore, questa nuova vena è impegnativo, ma il nuovo "cattivo" deus ex machina è convincente come i suoi predecessori "buoni". Così, l'attenzione è proprio sui fattori fondamentali della dinamica dei tassi di cambio nel contesto attuale di finanza integrata Lowing the end of the Bretton Woods system faith in a freely floating exchange rate regime, and in particular the complete Laissez-faire policy of the US after 1980, was supported by a large and influential literature - the so-called "stock theory of the exchange rate" - which has had almost absolute dominance in the field. The present work is of primarily a theoretical nature, calling attention to the recent drastic change of opinion regarding the efficiency of foreign exchange markets, of expectations and speculation. In contrast to the previously held belief, agents that anticipate the market are now accused of inefficient, if not irrational behaviour; they are said to be misinterpreting or violating the "hard data" that should lead the market on the path of equilibrium. According to the author, this new vein is challenging, yet the new "bad

  8. LE PAROLE DEI LIBRI NEL "VOCABOLARIO MILANESE-ITALIANO" DI FRANCESCO CHERUBINI. RIFLESSI DEL MONDO EDITORIALE (MILANESE NEL LESSICO DIALETTALE

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Edoardo Buroni

    2016-09-01

    Full Text Available Oltre che come lessicografo e dialettologo, Francesco Cherubini spese gran parte della sua vita professionale occupandosi di libri: il vasto mondo editoriale di stamperie, tipografie e cartiere costituisce uno dei settori specialistici più rappresentati nel Vocabolario milanese-italiano, opera contraddistinta da una particolare attenzione alle voci di arti e mestieri. Questo saggio fornisce un regesto ragionato e commentato di tali lemmi, sottolineando la grande competenza del compilatore e la forte componente autobiografica che emergono dalle “parole dei libri”. Words about books in Francesco Cherubini’s “Vocabolario milanese-italiano”. Reflections of the (milanese world of publishing in dialect As well as being a lexicographer and dialectologist, Francesco Cherubini spent much of his professional life dealing with books: the vast world of publishing, printing and the paper industry was one of the most specialized sectors represented in the Vocabolario milanese-italiano, a work characterized by a particular focus on arts and crafts terminology. This paper provides an annotated summary and comments on such items, emphasizing the great responsibility of the compiler and the strong autobiographical component emerging from the “words of books”.

  9. CP Violation and K0 decays revelation: study and simulation of neutral Trigger in NA48 experiment -- Violazione di CP e rivelazione dei decadimenti del K0: studio e simulazione del Trigger neutro nell'esperimento NA48

    CERN Document Server

    Calzolari, Federico

    2007-01-01

    At the INFN laboratory in Pisa I have prepared my dissertation, which essentially concerned Montecarlo simulation of subnuclear particles decays and investigation of low-noise electronic devices for analyzing high-frequency signals. The team-work was part of NA48/EPSI experiment jointly carried out with European Organization for Nuclear Research CERN, Geneva. ----- Nell'ambito dell'esperimento NA48 in corso al CERN Super Proton Syncrothon (SPS) finalizzato a misurare la violazione diretta di CP in sistemi di particelle K0 attraverso il doppio rapporto R = [N(K_L->Pi0Pi0)]/[N(K_S->Pi0Pi0)] / [N(K_L->Pi+Pi-)]/[N(K_S->Pi+Pi-)] = 1 - 6 Re(e1/e) con una precisione di Re(e1/e) superiore a 2 * 10^-4, il lavoro di tesi si propone di effettuare una simulazione per la rivelazione dei decadimenti neutri dei K0 ed una successiva analisi dei dati raffrontando l'evento fisico generato con metodo Montecarlo e quello ricostruito. Per la misura di e1/e occorre isolare tra i vari modi di decadimento dei K quelli K_S->Pi0Pi0, K...

  10. Ragioni di scambio e crescita economica in Italia. (Terms of trade and Italian economic growth: accounting for miracles

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    E. GRILLI

    2013-12-01

    Full Text Available Il lavoro sostiene che le condizioni politiche ed economiche del dopoguerra hanno portato al rifiuto della politica  di autarchia di prima della guerra in  favore di un'economia aperta . Tale decisione ha avuto implicazioni non solo per il commercio estero e i pagamenti, ma soprattutto per la struttura stessa del settore industriale italiano . Gli autori mostrano come le prestazioni di questa struttura industriale emergente è stata condizionata dall'andamento dei prezzi delle materie prime importate , e successivamente dei  semi - lavorati riguardo ai prezzi ai quali i prodotti finali possono essere venduti nei mercati di esportazione . Questi cosiddetti termini industriali di scambio si combinano con le spiegazioni di periodo di crescita del dopoguerra già esistenti che non hanno a che fare di  "miracoli " per essere spiegati.The work argues that post-war political and economic conditions led to the rejection of the pre-war policy of autarchy in favour of an open economy. This decision had implications not only for external trade and payments, but more importantly for the very structure of the Italian industrial sector. The authors show how the performance of this emerging industrial structure was conditioned by the performance of the prices of imported raw material, and subsequently semi-manufactured industrial inputs and the prices at which the final products could be sold in export markets. This so-called industrial terms of trade is combined with the previously existing explanations of post-war growth period that does not have to rely on “miracles” as explanation.JEL: F10, N34, O14

  11. Motion events in English as a fourth language: a linguistic analysis of a selected episode in multilingual learner narratives

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Martina Irsara

    2015-01-01

    selezionati per l’analisi (Talmy 1985. L’obiettivo principale dello studio consiste nell’effettuare, attraverso un approccio di tipo funzionale-pragmatico, un confronto fra i testi prodotti dai due gruppi di alunni dei due livelli scolastici. Vengono analizzate le scelte narrative e linguistiche degli apprendenti nella codificazione degli eventi di moto, considerando anche caratteristiche delle altre lingue parlate dagli alunni. L’analisi rivela preferenze e tendenze in parte uguali e in parte diverse nei testi prodotti nei due gruppi. Dall’analisi emerge che: (1 i due gruppi esprimono una preferenza per le stesse figure; (2 una delle principali strategie di comunicazione è l’uso di iperonimi per colmare lacune lessicali; (3 l’impiego di pronomi personali si rivela più copioso nei testi prodotti dagli alunni di 17-18 anni; (4 gli eventi di moto vengono descritti dai due gruppi con gli stessi verbi, ad eccezione di una figura; (5 in entrambi i livelli si utilizzano i satelliti after e behind in maniera non attinente alla lingua di arrivo. Il contributo si presenta come base per ulteriori indagini sulla lessicalizzazione di eventi di moto in testi scritti da apprendenti di inglese in contesti plurilingui.

  12. Alimentary tract duplications in children: Report of 16 years′ experience

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mohamed Zouari

    2014-01-01

    Full Text Available Background: Alimentary tract duplications (ATDs are a rare condition in children, characterised by a large pathogenic, clinical, and histological polymorphism. Surgical observation and pathologic evaluation of the resected specimens are the only way to confirm the diagnosis. In this study, we want to analyse the anatomical, clinical and therapeutic aspects of this entity. Patients and Methods: A total of 12 cases of ATD were diagnosed over a 16-year period at paediatric surgery department. The diagnosis was evoked on clinical and radiological data. Histological study of the resected specimens confirmed the diagnosis in all cases. Results: The mean age of patients at diagnosis was 41 months with a peak of incidence at the 1 st year of life (42%. Out of a total 12 cases, 10 were girls and 2 were boys. Abdominal pain and vomiting were the most frequent presenting features. Ultrasonography, tomodensitometry and magnetic resonance imaging were useful for diagnosis. ATDs were localised on the oesophagus in one case, the stomach in one case, the duodenum in four cases, the ileum in five cases, and the colon in one case. All these duplications were cystic, with three communicating duplications. All patients underwent surgery, and resection procedure was chosen according to duplication type and site. Histological study confirmed the diagnosis in all cases. Conclusion: ATDs are a rare condition in children. Diagnosis relies on histology, and treatment can only be by means of surgery. The outcome after surgery is generally favourable. Diagnosis and precocious surgery of ATDs can warn serious complications.

  13. Ferrihydrite flocs, native copper nanocrystals and spontaneous remediation in the Fosso dei Noni stream, Tuscany, Italy

    International Nuclear Information System (INIS)

    Genovese, Alessandro; Mellini, Marcello

    2007-01-01

    The Fosso dei Noni stream drains the abandoned mixed-sulfide mining area of Fenice Capanne in Italy. Water pollution mostly derives from two tributaries, one of which adds Cu and the other Zn. Downstream, water pollution is progressively remediated through the spontaneous precipitation of abundant, deeply-colored flocs. Within 1 km, flocs change from yellow-red to whitish and green, as the pH increases from 4.59 to 7.70 and the Eh decreases from +311 to +165 mV. Flocs are initially amorphous; with a near-neutral pH, their X-ray diffraction properties suggest the presence of two-line ferrihydrite. Transmission electron microscopy reveals major nanotextural modifications in flocs along the entire stream. Upstream, flocs consist of globular particles with a radius of 25-50 nm. Downstream, they change to globular particles with elongated features. Lastly, further downstream, flocs consist of elongated features interconnected by continuous films. Nanochemical data are consistent with Al and Fe hydroxides (largely contaminated by S, Si, Ca, Cu and Zn); the Cu content increases progressively downstream to a maximum of 18 at. %. The increasing Cu content is paralleled by the appearance of isolated Cu nanocrystals adsorbed on floc surfaces. Spontaneous processes in the Fosso dei Noni stream (water neutralization, formation of ferrihydrite-like flocs and crystallization of native Cu) allow the temporary storage of Cu, providing hints on how to optimize remediation processes and Cu recovery

  14. Etnoarcheologia dei paesaggi alpini di alta quota nelle Alpi occidentali: un bilancio preliminare / Ethnoarchaeology of Western Alpine upland landscapes: preliminary results

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Carrer

    2015-12-01

    Full Text Available Lo studio dell’interazione tra gruppi umani e ambiente montano è centrale nell’attuale ricerca archeologica. L’etnoarcheologia contribuisce analizzando questa interazione nei contesti moderni e contemporanei, con lo scopo di creare modelli analogici per interpretare il passato e di comprendere più a fondo le strategie umane storiche e attuali. Il progetto EthWAL (Etnoarcheologia dei paesaggi alpini di alta quota nelle Alpi occidentali, nato nel 2013, si pone come punto di riferimento per lo studio delle attività umane nelle alte quote alpine in epoca moderna e contemporanea. È un progetto multidisciplinare (unisce i metodi archeologici a quelli etnografici e storiografici, alle analisi spaziali e alle analisi dei suoli e multiscalare (dalla piccola alla grande scala. Particolare attenzione è data alle capanne pastorali tradizionali. I risultati di questo progetto saranno utili all’archeologia e permetteranno la valorizzazione delle caratteristiche culturali dei paesaggi di alta montagna. The study of the interaction between human groups and mountain environment is crucial for archaeological research. Ethnoarchaeology contributes the analysis of this interaction in modern and contemporary contexts, aimed at creating analogical models for interpreting the past and understanding human strategies in historical and modern periods. The EthWAL project (Ethnoarchaeology of Western Alpine upland Landscapes, started in 2013, and aims to be a reference for the study of human activities in the alpine uplands during the modern and contemporary age. This is a multidisciplinary (associating archaeological methods to ethnography, historiography, spatial analysis and soil analysis and multiscalar project (small to large scale. Specific attention is given to traditional pastoral huts. The results of this project will be useful for archaeology and contribute to the management of cultural heritage in high altitude landscapes.

  15. Il lavoro delle donne: avanzamenti e contraddittorietà delle normative e della loro applicazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Valentina Manna

    2013-01-01

    Full Text Available Il contributo propone un‟illustrazione dell‟attuale condizione delle donne nel mercato del lavoro, testimoniando la persistenza della disparità di genere in ambito lavorativo, seppur in vesti nuove da quelle che avevano alimentato il modello del glass ceiling per descrivere la diversa condizione di uomini e donne nel contesto produttivo. Ripercor-rendo le metafore utilizzate in letteratura per simboleggiare tale realtà, e i recenti contri-buti di ricerca sul tema, ci si interroga sugli aspetti di avanzamento e contraddittorietà delle recenti normative europee in tema di pari opportunità e sulle condizioni di effica-cia ed efficienza degli organismi a tutela della parità di genere. Alla luce anche dei di-versi effetti prodotti dall‟attuale condizione di crisi economica sugli uomini e sulle don-ne, si costruisce, pertanto, un modello interpretativo che evidenzia aspetti paradossali ed evidenti gap tra dimensioni normative e fattuali, sottolineando come l‟esperienza della maternità e l‟alimentarsi di nuovi stereotipi di genere connessi all‟immagine della donna lavoratrice producano un tessuto culturale ancora fortemente discriminante, in una cor-nice di labirintica precarietà lavorativa femminile.

  16. Favelleran di te sempre le stelle Galileo, i primi Lincei e l'astronomia : Biblioteca dell'Accademia Nazionale dei Lincei e Corsiniana, Roma 6 aprile - 30 giugno 2009

    CERN Document Server

    Romanello, Alessandro; Trentini, Andrea

    2009-01-01

    Catalogo dell'esposizione del prezioso patrimonio custodito nella Biblioteca dell'Accademia dei Lincei, costituito da documenti manoscritti riguardanti gli esordi e da libri stampati di Galileo e su Galileo.

  17. La restituzione virtuale dell’architettura antica come strumento di ricerca e comunicazione dei beni culturali: ricerca estetica e gestione delle fonti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stefano Borghini

    2011-12-01

    Full Text Available Raffaello Sanzio intuì per primo che il mondo antico, come lo vedevano i suoi occhi, non era che l’eco sbiadita di quella ricchezza che pur doveva caratterizzarne l’esperienza artistica. Oggi la tecnologia permette di realizzare il sogno di Raffaello e di restituire le immagini delle antiche architetture, rivoluzionando la percezione del patrimonio culturale da parte del pubblico moderno. La nostra esperienza decennale nel settore della comunicazione del bene culturale ha consentito di confrontarci con diversi casi: dalla Domus Aurea, all'Ara Pacis; dai filmati divulgativi agli applicativi pensati per le postazioni fisse dei musei, fino alla creazione di software per la gestione dei dati degli scavi archeologici. Sempre ponendo al centro di ogni lavoro i cardini del nostro modo di fare ricerca: l'attenzione al linguaggio, quale strumento di comprensione estetica, e la gestione informatizzata delle fonti, come apparato di studio e metodo di validazione scientifica delle ricostruzioni.[L’impostazione del saggio è comune ai due autori. In particolare, però, Stefano Borghini ha curato il paragrafo “Considerazioni generali”, mentre Raffaele Carlani “Alcune esperienze”].

  18. Contributions of the food irradiation technology to the nutritional and alimentary safety; Contribuicao da tecnologia de irradiacao de alimentos no fornecimento de seguranca alimentar e nutricional

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ferreira, Sonia Regina Schauffert

    1999-07-01

    This work is a bibliographic review about the contributions of the food irradiation technology on nutritional and alimentary safety. Subjected to research and development for more than 60 years, these technology was approved by a jointly FAO/WHO/IAEA Expert Committees in 1980 with the conclusion that the irradiation of food up to an overall average dose of 10 kGy present no toxicological hazard and introduce no special nutritional or microbiological problems. Following these conclusions general standards and practices for food irradiation were adopted by the Codex Alimentarium Commission in 1983, opening the possibilities for internal applications and international commerce of irradiated food in many countries. Radiation from radioisotopes sources, electron accelerators or X-ray generators can be applied to food in order to reduce the microbial load, insect disinfestation, improving the shelf life extension of the products. Absorbed doses up to 10 kGy level do not introduce significant alterations in the macro or micro nutrients contents or in the sensorial characteristic of irradiated food. Although food safety can be related with many other important topics, irradiation technology improving food quality, reducing food spoilage during preservation and preventing problems related with food borne disease present a good potential to contribute with the foment and guaranty of the nutritional and alimentary safety. (author)

  19. L'amministrazione dei culti in Francia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anna Sammassimo

    2013-10-01

    Full Text Available Contributo sottoposto a valutazioneSOMMARIO: 1. Introduzione - 2. La Francia e l’amministrazione dei culti - 3. Le bureau central des cultes: 3.1 - Le origini: dal Consolato al periodo imperiale; 3.2 - dalla Prima alla Seconda Restaurazione; 3.3 - dalla Monarchia di luglio alla Legge sulla separazione; 3.4 - le competenze - 4. Le bureau des cultes des départements du Bas-Rhin, du Haut-Rhin et de la Moselle: 4.1 - la specificità dell’Alsazia-Mosella; 4.2 - le origini del bureau; 4.3 - le competenze - 5. Il conseiller pour les affaires religieuses: 5.1 - le origini; 5.2 - la posizione fuori dagli schemi; 5.3 - le competenze – 6. Conclusioni.  Abstract:The administration of cults in FranceThe expression “Administration of cults” born in France in the 19th century, when the 1801 Conordat made the cults into a public service and the cult's clerics a corp of nominated functionaries. Thus administration referred precisely to that branch of the civil service which under the flourishing Concordat concerned itself with the problems of claims from and requirements of the religious cults in French territories. Our paper means to trace France's administration of cults from its beginnings to its precise modern competences and functions. We wish to show how this administrative structure has been and still is an important apparatus for interpretation and even for 'liberal administration' of the Law as regards the separation of State and Church and the very concept of laïcité.Key words: France, administration, cults, laïcité

  20. Solid municipal waste management in a mediterranean sea; La gestione dei rifiuti solidi urbani in un'area mediterranea

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Falcetta, M. [Ministero degli Esteri, Direzione Generale per la Cooperazione e lo Sviluppo, Rome (Italy); Grauso, S. [ENEA, Divisione Caratterizzazione del Territorio, S. Maria di Galeria, Rome (Italy); Pietrelli, L.; Sgroi, S. [ENEA, Divisione Ingegneria Ambientale, S. Maria di Galeria, Rome (Italy)

    2001-02-01

    Development and results of a co-operative project on solid waste management in Palestine. The project was the first part of a broader programme of environmental co-operation between Italy and the Palestinian National Authority. [Italian] Lo sviluppo e i risultati raggiunti da un progetto di cooperazione italo-palestinese sulla gestione dei rifiuti solidi urbani in Palestina. Il progetto si presta ad essere replicato nei Paesi in via di sviluppo mediterranea.

  1. Preliminary health cancer risk assessment for arsenic exposure in a contaminated area close to a fertilizer plant in Moscow region (Russia); Valutazione preliminare del rischio sanitario cancerogeno per esposizione ad arsenico in un'area contaminata da un'industria di fertilizzanti nella regione di Mosca (Russia)

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Zakharova, T. [Moscow Univ., Moscow (Russian Federation). Dept. of Chemistry, Lab. of Industrial Safety, Div. of Chemical Technology; Tatano, F. [Urbino Univ., Urbino (Italy). Facolta' di Scienze Ambientali

    2001-09-01

    - ingestione diretta di suolo - ingestion di prodotti caseari sonon non trascurabili, perlomeno in questa fase preliminare dell'analisi di rischio. Il presente lavoro vuol essere di spunto e confronto per la problematica italiana in tema di valutazione della qualita' dei suoli, in particolare quando destinati ad utilizzo agricolo.

  2. Micromammiferi dei piani carsici di Colfiorito (Perugia - Macerata

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A. Gaggi

    2003-10-01

    Full Text Available È stata condotta la prima indagine qualitativa sulla microteriofauna del Parco Regionale di Colfiorito (PG e dell?intero sistema dei piani carsici, che si sviluppano tra 750 e 800 m. s.l.m. sullo spartiacque appenninico umbro-marchigiano centro- meridionale. L?area di studio si estende per 5651,27 ha con un?escursione altitudinale da 750 a 1440 m s.l.m., interessando la palude omonima e alcuni territori limitrofi. Si è indagato nelle seguenti categorie ambientali: palude (fascia esterna, prato umido e torbiera, pascolo, bosco di latifoglie e zone antropizzate. Tra giugno 2000 e maggio 2001 sono state effettuate 16 uscite (4 per stagione, utilizzando i seguenti metodi: a trappolamento incruento, con trappole ed esche di vario tipo e successivo rilascio dei selvatici catturati, per 616 notti trappola, 38 catture, 6 specie: Clethrionomys glareolus, Microtus savii, Apodemus flavicollis, A. sylvaticus, Rattus norvegicus e Mus domesticus; b raccolta di boli. La mancata reperibilità di siti di Barbagianni Tyto alba e di Allocco Strix aluco ha portato a recuperare ed analizzare 65 borre di Albanella reale Circus cyaneus e 13 di Albanella minore C. pygargus, con il contenuto di microroditori rispettivamente del 77,3% e del 10%. In entrambe le diete è apparsa interessante la presenza di crani riferibili a Microtus cfr. subterraneus. Il metodo ha fornito, contemporaneamente, nuove informazioni sull?alimentazione di queste albanelle in Italia; c ricerca di resti di pasto, nidi e tane, impronte, carcasse. Ha accertato le specie Erinaceus europaeus e Sciurus vulgaris oltre al genere Talpa; d ricerca bibliografica, museografica e fotografica. Ha accertato Sorex minutus, S. samniticus, Neomys fodiens, Glis glis,

  3. 消化道重复畸形的急性并发症%Acute Abdomen Associated with Duplications of Alimentary Tract

    Institute of Scientific and Technical Information of China (English)

    王义; 张金哲

    1988-01-01

    Eighty-six cases of duplication of alimentary tract were operated on between 1955 and 1986. They were 53 boys and 33 girls,ages ranging from10 days to 13 yrs.There were 93 duplications in 86 patients located in ileum(57),ileocecum(16),colon and rectum (9),jejenum(2),stomach(2),retroperitoni-um (2) and duodenum (1). Pathological pat.tern comprised extraluminal cyst (47),intraluminal cyst (15),diverticulum(19),and double lumen (12). sixty-two cases came to emergency surgery with rectal bleeding (22),intestinal obstruction(19),intussusception(8),intestinal perforation(7),votvulus (4),and constipation with urinary obstruction(1).The other 24 cases presented with abdominal mass(22)and anorectal anomaly(2).This paper disciusses the relation between the clinical manifestations and the underlying pathology. Extraluminal cyst often causing intestinal obstruction,volvulus,or constipation and urinary reteasion,intraluminal cysts are likely to serve as the leading point of intussusception.Usually,patients with diverticulum or double-lumen containing gastric mucosa came with hemor rhage or perforation of intestine.Described in detail in the paper are the clinical manifestations and X-ray findings in acute abdomen associated with duplication of alimentary tract.%本文报告1955年至1986年收治的消化道重复畸形86例,多于婴幼儿期出现临床症状,其中72.1%表现为便血、肠梗阻、肠套叠、肠扭转、肠穿孔等急腹症.作者对该病的临床表现与病理解剖间的关系做了重点探讨.

  4. [Voluntary mediation in healthcare disputes: the experience of the "Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori" in Milan (Italy)].

    Science.gov (United States)

    Tereanu, Carmen; Bettega, Silvia; Regalia, Enrico; Mazza, Roberto; Greco, Margherita; Lozza, Laura; Saita, Luigi; Borreani, Claudia; Quattrocolo, Alberto

    2014-01-01

    The "Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori" ( National Tumour Institute) in Milan (Italy) offers mediation services aimed at restoring communication between patients and healthcare professionals, when their relationship has been altered by a conflict during the diagnosis or treatment process. A method derived from transformative mediation is used. The purpose of mediation is not to examine clinical aspects, nor to identify who is right and who is wrong. Individual sessions are often sufficient to reduce litigation.

  5. Histomorphological and mucin histochemical study of the alimentary canal of pangas catfish, Pangasius pangasius (Hamilton 1822

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Javd Sadeghinezhad

    2017-06-01

    Full Text Available The present study describes the histological and mucin histochemical properties of the alimentary canal (AC of the pangas catfish, Pangasius pangasius. The results revealed that the mucosa of the oesophagus was lined by a stratified epithelium containing chloride cells and taste buds which suggested mechanic, gustatory and physiologic roles of the oesophagus in this species. The stomach mucosa was lined by a simple columnar epithelium. The lamina propria-submucosa in cardiac and fundic stomach contained gastric glands. The pyloric stomach had the thickest muscularis layer among all the parts of the AC. The villi showed the maximum height and width in the middle intestine. The tunica muscularis and serosa showed the thinnest thickness among all parts of AC. The mucin histochemistry showed that the goblet cells of oesophagus and intestine contained both neutral and acidic with carboxylated and sulfated mucins and there was not acidic mucins in epithelial cells of the stomach.

  6. Materiali acustici fonoisolanti e fonoassorbenti di origine vegetale - Acoustic materials of vegetable origin for sound absorption and sound insulation

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Asdrubali

    2015-10-01

    Full Text Available I materiali acustici di origine vegetale possono rappresentare delle valide alternative sia dal punto di vista prestazionale che ambientale ai materiali sintetici e minerali, ma al momento attuale un esiguo numero di essi è già pronto da essere commercializzato. La presente memoria propone uno stato dell’arte su questa famiglia di materiali, fornendo le caratteristiche di fonoisolamento/assorbimento a partire dai materiali più diffusi fino a quelli meno convenzionali. Tali prodotti sono realizzati dagli scarti delle coltivazioni e delle aziende di trasformazione: ciò comporta un impatto ambientale basso se i materiali sono disponibili localmente e non in conflitto con colture alimentari. ------ Acoustic materials of vegetable origin can be a good alternative to traditional ones both from the technical and environmental point of view but very few of them are technologically mature enough to be commercialized. The present paper reports a state of the art of this family of materials, providing the acoustic characteristics starting from the most widespread and promising products to the unconventional ones. These products are realized using the residuals of the cultivation process or of the processing industry so their environmental impact is very low, if the raw materials are local and are not in contrast with food crops.

  7. Il Registro della confraternità dei pellicciai di Udine. A cura di Federico Vicario. Biblioteca di Lingua e Letteratura friulana, 4. - Forum, Editrice Universitaria Udinese, Udine 2003; pp. 204

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mitja Skubic

    2004-12-01

    Full Text Available L'edizione, in una veste tecnicamente impeccabile, ha come scopo principale quello di presentare i1 registro di una importante confraternita udinese del tardo Medioevo, quella dei pellicciai. In questo ambiente climatico tale mestiere deve esse­ re stato importante; e vedrei una prova nel fatto che viene menzionato, a parte gli beçars - macelatores (es. 42, l'unico, negli Esercizi di versione dal volgare friulano in latino nel sec. XIV in una scuola notarile cividalese dove si legge: L'ager gait, qual è d'estat, fas spargna lis pliçis, chosa ricrisint agl piliças. Ager calidus, qualis est in estate, facit parsimonucare renones, re cuius tedet pelixarios, (es. 40. Il curatore della pubbli­ cazione del Registro, Federico Vicario, vanta già una decina di pubblicazi.oni di testi analoghi e con l'attuale ha aggiunto un ulteriore testo prezioso per la nostra cono­ scenza del friulano antico. Il Registro è l'elenco dei censuari, però, oltre ad essere un documento della vita e dei rapporti sociali del Tre- e Quattrocento, offre un quadro linguistico del friulano in un'epoca in cui la letteratura vera e propria in friulano offre  poco.

  8. INNOVATIONS IN NUTRITION AS RISK-DECREASING FACTOR OF ALIMENTARY-DEPENDENT DISEASES IN INFANTS

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    T.V. Borodulina

    2011-01-01

    Full Text Available The prevalence of breast feeding in Sverdlovsk region during last 5 years is analyzed. An adherence to breast feeding increases in presence of regional social support of pregnant and nursing women and provision with dry specialized milk mixture «Bellakt Mama». All artificially fed children 0–8 months old received adopted mixture «Bellakt 0–12», and children under 3 years old have opportunity (if they have social need to receive liquid and past-like milk products for children’s nutrition, dry milk products for children after 1 year old and quick-dissolving cereals. Special attention is given to children’s nutrition in boarding schools. Rachitis, hypotrophy, functional intestinal disorders and other alimentary-dependent states are diagnosed 1.3 times frequently and anemia — 1.7 times frequently in children from orphans’ houses and boarding schools than in whole population. For the correction of micronutrient deficiency in infants, fortified milk drink «Be Healthy» («Bud Zdorov» was developed; it contains prophylactic doses of vitamins (A, D, E, C, PP and microelements (iodine, iron, zinc, selenium.Key words: infants, health, nutrition, milk mixture(Voprosy sovremennoi pediatrii — Current Pediatrics. 2011; 10 (4: 111–114

  9. La guerra dei poveri (novela, fragmento

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nuto Revelli

    2013-07-01

    Full Text Available NUTO REVELLI (Cuneo, 1919-2004, enviado al desastroso frente ruso en 1942 como teniente de la División Tridentina, a su vuelta a Italia decidió abandonar el ejército regular y unirse a la resistencia en la región del Cuneo, donde fundó la Compagnia Rivendicazione Caduti y asumió el mando de las brigadas de los valles Vermenagna y Stura. Ambas experiencias, el frente ruso, y sobre todo, su experiencia como partisano, son los dos ejes en torno a los cuales se ha organizado su narrativa, centrada en dejar constancia de la guerra y de dar voz a soldados, campesinos y rebeldes en obras de la relevancia de Mai tardi. Diario di un alpino in Russia (1946, L'ultimo fronte. Lettere di soldati caduti o dispersi nella II guerra mondiale (1971 o la más reciente Le due guerre. Guerra fascista e guerra partigiana, publicada póstumamente en 2005 en Einaudi, como la mayor parte de su producción. Aunque es sin duda la autobiográfica La guerra dei poveri (1962 la que ha gozado de un mayor reconocimiento, especialmente por la inmediatez del mensaje y el cuidado en los detalles del día a día partisano y de los caracteres, todos ellos reales, que desfilan por sus páginas. Escrita en forma de diario entre el 16 de enero de 1943, día en que inicia sus anotaciones sobre la retirada del frente ruso a orilla del Don  y el 30 de abril de 1945, fecha en que cierra el diario tratando la liberación del Cuneo, el siguiente fragmento consta de las entradas comprendidas entre el 24 de abril y el 4 de mayo de 1944. Traducción de Sonia Mota Pérez.

  10. Aperture eutanasiche e aporie nel documento del Cortile dei Gentili “Linee propositive per un diritto della relazione di cura e delle decisioni di fine vita”

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tommaso Scandroglio

    2017-07-01

    Full Text Available SOMMARIO: 1. L’oggetto del presente contributo - 2. Bene vita e ordinamento giuridico - 3. Il Cortile dei Gentili apre all’eutanasia - 4. Pianificazione condivisa di cure e Dichiarazioni anticipate - 5. Profili di criticità delle D.a.t.

  11. Marsiglia, una terra a Sud di nessun nord. La presenza dei gruppi criminali nella ville méditerranée

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rosaria Anghelone

    2015-07-01

    Full Text Available Il lavoro si propone di affrontare la presenza dei gruppi criminali a Marsiglia, dagli anni delle grandi migrazioni di inizio secolo scorso, in cui il porto Mediterraneo è stato il cuore di scambi commerciali e culturali, sino agli anni recenti, in cui la città ha tirato fuori, costruendola, la sua faccia europea. Lungo tutto quest’arco temporale, confronteremo le vicende e le figure che emergeranno nel contesto, che si determinerà di fase in fase, con la concettualizzazione del fenomeno mafioso italiano; quest’ultima, come cartina al tornasole, ci permetterà di cogliere le caratteristiche del milieu marsigliese, i suoi tratti specifici e quelli che lo accomunano, sia nella logica che nell’esplicazione del suo potere, alla mafia. Marsiglia, incarnando tutte le contraddizioni delle terre del Sud, farà da palcoscenico per la riflessione sui fattori che favoriscono la nascita e rafforzano la crescita dei gruppi criminali. L’intento, oltre l’analisi del singolo caso marsigliese, è, altresì, quello di constatare quanto la Francia sia ancora impreparata in tema di contrasto alla criminalità organizzata di stampo mafioso, sottovalutandone gli effetti, e quanto, ancor di più, sia ormai imprescindibile un intervento europeo su questo versante, tendente all’armonizzazione delle legislazioni nazionali.

  12. Il delitto di onore e l'aggravante dei “futili motivi” culturalmente (e religiosamente motivata

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Germana Carobene

    2014-09-01

    Full Text Available Contributo sottoposto a valutazione. Il contributo è destinato alla pubblicazione nel volume degli Atti del Corso di formazione giuridica in materia di pari opportunità e violazione del divieto di discriminazione di genere, organizzato dal Comitato Pari Opportunità presso il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Napoli, ottobre 2013- giugno 2014SOMMARIO:1. I reati culturalmente motivati e il tentato omicidio per causa di “onore” - 2. Il concetto di onore nella cultura e nella tradizione giuridica dei Paesi mussulmani - 3. L'aggravante dei futili motivi nel nostro sistema penale - 4. Considerazioni conclusive. ABSTRACT The crime of honor and the aggravating factor of the trivial reasons' culturally (and religiously motivated A recent case law of the Italian Court of Cassation, on 2013, ruled that, in the case of the attempted murder of a daughter, trivial reasons cannot be considered based on the honor of the family and the violation of a fundamental religious precept. The evaluation of these cases then relates to that, of a much broader scope, linked to the concept of 'cultural crimes' or cultural defence. It is necessary, however, to perform a careful balancing between guilt and offensiveness proportion on the one hand and, on the other hand, to consider the extent to which the author of a culturally motivated crime can enjoy a punitive treatment, though attenuated compared to those who commit the same crime without a cultural motivation. A judgment intrinsically linked to a cultural and ethical relativism, cannot be accepted that though respecting the multiculturalism of the western society in general, and of the Italian one in particular, must always find its legitimacy by submitting to the principles and values on which the Italian Constitution is founded.

  13. Il lavoro penitenziario: la dimensione umana del carcere e della città che lo accoglie. L’esperienza della cooperativa sociale Rio Terà dei Pensieri/Le travail carcéral : la dimension humaine de la prison et de la ville qui l'abrite. L'expérience de la coopérative sociale Rio Terà dei Pensieri/Prison inmates work: the human dimension of the prison and the town where prison is built in. The experience of social cooperative Rio Terà dei Pensieri

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Valentina Ferrara

    2013-12-01

    Full Text Available Il lavoro approfondisce, nella parte teorica, le tematiche relative alla pena detentiva, analizzando la tradizione sociologica sull’argomento e confrontandola con le contingenze attuali, ponendo specifica attenzione al «problema» dell’immigrazione; traccia in seguito il quadro normativo relativo al lavoro in carcere e, contestualmente, alle cooperative sociali, quale cornice entro cui presentare i dati afferenti alla parte empirica. La ricerca di approccio quantitativo ha analizzato i dati dei dipendenti della Cooperativa al fine di rilevare la porzione di posti di lavoro garantiti dalla stessa rispetto al totale dei detenuti della Regione Veneto e della città di Venezia; la ricerca di approccio qualitativo ha indagato l’impatto delle attività della Cooperativa all’interno del carcere (osservazione, trattamento, misure alternative e al suo esterno (percezione dei cittadini rispetto agli istituti penitenziari. La première partie de cet article s’attache à analyser certains aspects de la détention à travers la littérature sociologique et accordant une attention particulière aux « problèmes » d’immigration. Ensuite, l’auteur examine les lois sur l’emploi en milieu carcéral et, parallèlement, les coopératives sociales. Dans la deuxième partie, l’auteur prend en considération les données provenant d’une étude quantitative menée parmi les salariés de la coopérative Rio Terà dei Pensier dans le but d’estimer le pourcentage d’emplois assuré par cette coopérative par rapport au nombre total de détenus en Région de Vénétie et dans la ville de Venise. De plus, en ce qui concerne la partie qualitative de cette recherche, l’auteur se penche sur l’impact des activités menées par cette coopérative tant en prison (traitement et réinsertion des délinquants, mesures alternatives à la détention qu’à l’extérieur (les perceptions qui ont les citoyens de la prison. The first part of this article

  14. L’incontro di Bruno Munari con la didattica attiva. I fondamenti pedagogici dei laboratori "Giocare con l’arte".

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Laura Panizza

    2009-07-01

    Full Text Available Il saggio affronta il tema: quali idee pedagogiche hanno influenzato la progettazione dei laboratori "Giocare con l’arte", ideati da Bruni Munari negli anni Settanta e destinati a trasformare profondamente il modo d’intendere la didattica museale e l’educazione estetico-artistica. L’ipotesi dell’autrice è che questi laboratori riprendano alcuni principi dell’attivismo pedagogico, a cui Munari non fa però esplicito riferimento nei suoi scritti. Per questo motivo, il saggio cerca di ricostruire gli incontri più significativi che possono aver mediato l’approccio alla didattica attiva, soffermandosi in particolare sui rapporti di collaborazione intessuti da Munari con lo scrittore Gianni Rodari e con il pedagogista Giovanni Belgrano. Sia Rodari, sia Belgrano erano legati – seppure con diverse modalità – al Movimento di Cooperazione Educativa, che si proponeva di rinnovare la scuola italiana ispirandosi alla pedagogia deweyana. Attraverso la loro mediazione, Munari può essersi avvicinato all’attivismo, di cui condivideva peraltro molteplici assunti: dall’esigenza di promuovere la creatività del bambino, mediante la sperimentazione di materiali e tecniche, alla concezione dell’educatore come animatore delle attività volte alla padronanza dei saperi. In tal senso, il saggio si propone anche di mostrare la continuità esistente tra questa linea teorica e la riflessione sulla democratizzazione dell’arte intrapresa da Munari già nel 1948, con la fondazione – insieme ad altri artisti – del Movimento Arte Concreta.

  15. Playmarche: un distretto regionale dei beni culturali 2.0 / Playmarche: a 2.0 regional cultural heritage district

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Perna

    2015-08-01

    The paper aims to provide a brief overview on the objectives and methods of realization of the project PlayMarche: un Distretto regionale dei beni culturali 2.0. The project – presented by the University of Macerata and approved in the call for the DCE of the Marche Region – aims to develop and consolidate the economic sector of the ICT technologies applied to communication, dissemination and innovative exploitation of cultural heritage. It focuses, in particular, on the supply chain both of edutainment and entertainment, with consequences in terms of job creation in sectors with high innovation and economic sustainability.

  16. Piano dei Servizi. Proposal for Contents and Guideline

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Gerundo

    2014-05-01

    Full Text Available As an endless melting pot of experimentation and innovation, cities must reorganize and retrain compared to the growing new needs. In the light of the actual urban debate, it can be useful to do an in-depth study. In fact, the quality of urban life and collective well-being cannot be separated from the identification of a network of public services and facilities, that organizes and structures the city. That network is not resolved in the themes of pre-school and compulsory education, public interest, green spaces, car parks and public interest, but rather has a wider variety of types. Noting the failure of attempts to define, a priori, a quantity of universally valid services, it is necessary to rethink the ways and criteria of most of the infrastructural facilities. The "Piano dei Servizi" is the tool for the implementation of a concrete policy of services for public interest, and it means the transition between a planning standard, in terms of quantity, in a standard that meets quality requirements. It represents a specific section of the urban development plan, which has to consider problems and shortcomings, and try to solve them by finding opportunities which physical locations offer. In this way a planning standard is not configured as an abstract quantity, but as the material composition of the urban plan, which results in a land use and land development proposal.

  17. Climatic change impacts on italian agricultural ecosystems; Impatto dei cambiamenti climatici negli agroecosistemi italiani

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Maracchi, G.; Crisci, A. [Consiglio Nazionale delle Ricerche, International Air Transport Association, Florence (Italy)

    2001-06-01

    In the last decade it was found specific climatological trends due to increasing available energy in climatic system in Mediterranean area. Such trends mainly concern the modification in extreme events frequency about rainfall distribution and intensity. In late summer and at the beginning of the autumn it was a significant positive trend in Sea Surface Temperature that leads to more severe rainfall events. During winter time it was a decrease of rainfall and an increase of dry periods. Increasing cloudiness in springtime leads a decrease in the number of frost days. In late springtime it was again a growth of heavy rainfall. All together these phenomena modify the phenology of the cultivated plants lead to an increment of winter and summer forest's fire and to the modification of forest productivity mainly due to a winter drought. [Italian] Nell'ultima decade a causa dell'incremento di energia disponibile nel sistema climatico mondiale sono stati misurati trend climatologici specifici per l'area mediterranea. Tali trend consistono prevalentemente in una crescita degli eventi estremi legati alle precipitazioni in termini di intensita' e distribuzione e alle temperature in termini di distribuzione. Alla fine dell'estate e all'inizio dell'autunno si assiste ad un aumento della temperatura del mare (anomalia termica positiva) che da' luogo ad un incremento degli eventi di precipitazione con un quantitativo cumulato superiore a 60 mm causa, questi ultimi, di frequenti fenomeni alluvionali. Durante l'inverno si assiste invece ad una diminuzione delle precipitazioni con un aumento dei periodi asciutti. In primavera aumenta la nuvolosita' con una parallela diminuzione dei giorni con temperatura minima giornaliera inferiore a 0{sup 0}C. Infine nella tarda primavera si assite ad un anticipo delle fasi di sviluppo delle colture, ad un incremento degli incendi boschivi estivi ed invernali, ad una modifica della tipologia

  18. Studio della superficie degli impianti dentali in titanio: La nanotecnologia nella valutazione delle nuove superfici implantari in rapporto all'osteointegrazione dei mascellari

    OpenAIRE

    Ricci, Emanuele

    2015-01-01

    Il presente lavoro parte dalla descrizione dei processi di rimodellamento osseo mascellare a seguito della perdita di elementi dentari e la successiva riabilitazione mediante impianto dentale osteointegrato. Approfondiremo proprio i complessi aspetti dell’osteointegrazione su superfici implantari in titanio sia a livello micro che macroscopico. Nel campo dell’implantologia, infatti, il titanio risulta essere il materiale maggiormente impiegato in virtù della sua eccellente biocompatibilità...

  19. Il rifornimento della rete commerciale al dettaglio della Provincia di Napoli

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marino de Luca

    2010-07-01

    Full Text Available Nella nota vengono sintetizzate le principali conclusioni cui è pervenuta una ricerca finanziata dalla Camera di Commercio di Napoli e realizzata da Uniontrasporti e dal dipartimento di Ingegneria dei trasporti della Federico II. Il lavoro ha riguardato il settore prevalente della city logistics e cioè il rifornimento di quegli esercizi della rete commerciale al dettaglio che non dispongono di organizzazioni autonome già oggi sotto controllo come, ad esempio, hanno la Grande distribuzione, il trasporto dei giornali, dei prodotti farmaceutici, degli ortofrutticoli ecc. Il lavoro è stato caratterizzato da alcune specificità: • è basato su una conoscenza quantitativa diretta della domanda di rifornimento merci nell’area metropolitana di Napoli ottenuta da una rilevazione campionaria sul campo (2000 interviste • si riferisce ad un’area metropolitana e non ad una singola città, prevedendo che una diversa organizzazione del rifornimento deve riguardare tutti gli esercizi del territorio sul quale operano le aziende del settore, territorio che, per le grandi città, coincide con l’area metropolitana • prevede la realizzazione di due tipologie di “nodi” nei quali effettuare manipolazione delle merci: centri merci inseriti negli interporti dell’area per i flussi provenienti o destinati in zone molto distanti (Italia del centro, del nord e del sud e transit point “di quartiere” dai quali partire per raggiungere il destinatario finale con mezzi a mano o ad emissione zero o anche con ritiro a cura del destinatario stesso. Le principali dimensioni della domanda desunte dall’indagine eseguita possono essere sintetizzate nelle seguenti cifre: 27.000 consegne/giorno-medio (0,87 per esercizio per 260.000 colli (9,72 a consegna su tutto il territorio della provincia; il 44% destinate alla città di Napoli, il 45% destinato al resto dell’area metropolitana di Napoli e l’11% al resto della provincia; il 34% proviene invece da

  20. Introduction of a new management programme for the urban solid waste in the placed organized by 'Consorzio AREA' of Copparo (FE). Verification at pilot scale; Introduzione di un nuovo sistema per la gestione dei rifiuti solidi urbani nel territorio del Consorzio AREA di Copparo (FE). Verifica pilota del sistema

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ceccotto, D.; Barboni, A.; Malago, L.; Sunseri, M.; Spiandorello, R. [Consorzio Aziendale di Igiene Ambientale e Servizi Polivalenti, Copparo, FE (Italy)

    1999-08-01

    The paper describes an Integrate Source Collection System applied to municipal solid waste, through: introduction of source collection methodologies of the organic fraction (FORSU), of the co-mingled recyclable fraction (RDM) and of the no-recyclable fraction (remaining part), realization of structures (transfer station) able to optimize the sorting and the transportation of the different fraction. The main principle followed interprets the differential collection no longer as an additional service (which would mean an increase in cost) but a substitutive service to the normal one (where the increase in cost is compensated by a reduction of cost referent to no-recyclable fraction). The objects of the studied system: increasing of the collection aimed to recover and recycling minimizing managing cost; have been carried out through an experimental application. Moreover the optimization of the collection routes, reached using numerical computing is presented. [Italian] Nel presente lavoro si descrive l'applicazione di un servizio di raccolta integrale dei RSU tramite: l'introduzione delle metodologie di raccolta Umido (Frazione Organica dei Rifiuti Solidi Urbani), Secco Riciclabile (Raccolta Differenziata Multimediale) e Secco Non Riciclabile (Indifferienziato), la realizzazione delle strutture necessarie al suo funzionamento ed alla sua razionalizzazione economica (Stazione di Trasferenza). La metodologia proposta presenta un carattere fortemente innovativo. Il principio generale seguito interpreta la raccolta indifferenziata non piu' come servizio aggiuntivo (quindi con incremento dei costi in funzione dell'incremento dei servizi relativi), ma come sistema sostitutivo al normale servizio (incremento dei costi compensato dalla riduzione dei costi relativi alla frazione indifferenziata sia in temini di smaltimento che di raccolta). Le finalita' del sistema: massimizzare i livelli di intercettazione e recupero delle frazioni riciclabili

  1. Notas críticas sobre la ética religiosa del trabajo en el Opus Dei

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antoni Jesús Aguiló Bonet

    2009-07-01

    Full Text Available El objetivo de este artículo es el de realizar una exposición crítica de los principales contenidos de la ética religiosa del trabajo del Opus Dei, basada en la concepción del trabajo como requerimiento divino y la doctrina de la santificación personal por medio de la actividad profesional diaria. El análisis revela la existencia de una ética de virtuosos que equipara la santidad y la perfección espiritual con el éxito social y el liderazgo profesional. Para ello adopta, en nombre de la santidad, estrategias instrumentales de acción que chocan frontalmente con la práctica y los principios del cristianismo emancipador.

  2. WiFiabe: un’esperienza di storytelling dal territorio al web 2.0

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Carnesecchi

    2013-03-01

    Full Text Available L’impatto iniziale di WiRoni sulla popolazione di Monteroni d’Arbia (Siena è stato limitato alla fruizione dei contenuti caricati dal team di design, in particolare le storie per i bambini. Mancavano infatti brani audio prodotti dalla comunità locale. In realtà, però, la competenza tecnica necessaria a trasmettere i contenuti nel parco e in rete è minima (upload da CMS wordpress e anche le tecnologie per registrare e arricchire l’audio con effetti sonori sono alla portata di tutti, se opportunamente guidati da esperti. Da queste osservazioni è nato il progetto WiFiabe. Nel corso dell’anno scolastico 2010/2011 20 bambini tra 6 e 13 anni, coordinati da un’educatrice durante l’attività di doposcuola del Comune, hanno lavorato in gruppi e creato storie di fantasia. In seguito, alcuni studenti dell’Università di Siena, con l’aiuto di un musicista per la parte degli effetti sonori, hanno assistito i ragazzi nel diventare autori digitali e apprendere in prima persona come trasformare le loro storie in contenuti audio. In questo modo i partecipanti hanno interagito con il web non in quanto fruitori ma come autori, e messo in moto un processo per rendere WiRoni uno strumento per dare voce alle varie anime della comunità.

  3. Opera aperta: Wikipedia e l’oralità secondaria

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tommaso Venturini

    2006-03-01

    Full Text Available In questo articolo si discuterà di Wikipedia, la prima e più importante enciclopedia compilata collaborativamente su Internet. Se ne analizzerà il modello comunicativo e si mostrerà come esso getti nuova luce sulla distinzione oralità/scrittura. Il lettore, tuttavia, dovrà armarsi di pazienza, poiché non prenderemo la via breve. Prima di arrivare a Wikipedia, esamineremo la relazione segno-referente e quella mezzo-messaggio. Contesteremo la semplificazione che riduce la comunicazione a mera trasmissione di messaggi e quella che riduce l’evoluzione sociale allo sviluppo delle tecnologie mediatiche. Criticheremo la nozione di villaggio globale, di oralità secondaria e la loro applicazione al mondo della Rete. Dimostreremo, in particolare, che la comunicazione telematica non conduce a una nuova forma di oralità. Solo a questo punto, al riparo dagli equivoci del determinismo sociale e tecnologico, potremo infine affrontare l’innovazione mediale introdotta dall’invenzione dei wiki. Riflettendo sui processi e sui prodotti della mediazione comunicativa, illustreremo quindi come Wikipedia abbia dato vita a una forma di comunicazione davvero nuova. Un modello comunicativo caratterizzato da un’apertura radicale e totale che non può essere assimilata né all’oralità, né alla scrittura.

  4. L’intermodalità a supporto della riduzione dell’impatto ambientale dei trasporti: il caso dell’interporto quadrante Europa di Verona

    OpenAIRE

    Chimenti, Matteo; Dal Dosso, Michele

    2015-01-01

    Il presente paper si pone l’obiettivo di analizzare l’impatto delle “esternalità” dei trasporti sull’ambiente e sulla società. Nello specifico l’analisi verterà sul sistema interportuale italiano, quale strumento strategico per incrementare la mobilità sostenibile del futuro. Lo studio si concentrerà dapprima su di una panoramica del disegno dell’interportualità italiana per poi focalizzarsi sull’Interporto Quadrante Europa di Verona, che diverrà il case study del presente paper. Tale s...

  5. Prácticas alimentarias de mujeres rurales: ¿una nueva percepción del cuerpo? Alimentary practices of rural women: a new body perception?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sara Elena Pérez Gil-Romo

    2007-02-01

    Full Text Available OBJETIVO: Determinar cómo perciben su cuerpo las mujeres de una zona rural, a partir de los trastornos del comportamiento alimentario (sobrepeso, obesidad y "delgadez" y modifican sus prácticas. MATERIAL Y M[ÉTODOS: El estudio fue de tipo cualitativo. Se entrevistaron 37 mujeres, de las cuales se seleccionaron seis madres para ser entrevistadas a profundidad, en Huatecalco, Morelos, México. RESULTADOS: Se detectó una preocupación en algunas mujeres sobre el cuerpo: la obesidad es rechazada; ser delgada es sinónimo de "belleza" y la publicidad del "adelgazamiento" (vgr. dietas, alimentos y bebidas light y ejercicio, está modificando algunas prácticas alimentarias entre las mujeres. CONCLUSIONES: Se plantea la necesidad de investigar a mayor profundidad el origen de este fenómeno que puede convertirse en un problema de salud pública en las zonas rurales del país.OBJECTIVE: To determine how women in a rural area perceive their bodies and modify their practices, considering alimentary behavior disorders (overweight, obesity, and thinness. MATERIAL AND METHODS: The approach was qualitative. An initial survey of 37 women in Huatecalco, Morelos, Mexico was conducted, from which six mothers were selected for extensive interviews. RESULTS: Concern about their bodies was detected in some of these women. Obesity is rejected and thinness is equated with "beauty", and the publicity around losing weight (diets, "light" foods and drinks, exercise, etc. is modifying some of the alimentary practices among the women. CONCLUSION: It is suggested that the cause of this phenomenon needs to be more extensively investigated, since it could become a public health problem in rural areas of the country.

  6. Flow and suspended sediment yield monitoring of the Apennines' watershed of the Sillaro stream (Prov. BO). 1998 Data analysis; Monitoraggio del deflusso liquido e solido del tratto appenninico del T. Sillaro. Analisi dei dati del 1998

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Pavanelli, D.; Taglioli, G. [Bologna Univ., Bologna (Italy). Dipt. Economia e Ingegneria Agrarie; Sarti, A.

    2000-07-01

    The accurate assessment of surface water erosion in watershed is aided by the indications provided by the yield of fluvial solids and in particular by suspended sediment yield. Confining itself to a research study of hydrological and erosion phenomena present at the mountain watershed of the Sillaro Torrent, a monitoring station of water flow and sediment yield was set up at the enclosed end of the mountain basin. This paper contains the presentation and evaluation of the statistics revealed during the course of 1998. The fluctuation of sediment yield appears to be connected to the variation of water flow, the annual soil loss has been assessed at 54446 t, equal to an average soil loss over the entire basin of 0.26 mm. [Italian] La stima diretta dell'erosione idrica superficiale a scala di bacino idrografico puo' avvalersi delle indicazioni fornite dal trasporto solido fluviale, ed in particolare dal trasporto in sospensione. Nell'ambito di una ricerca volta allo studio dei fenomeni idrologici ed erosivi a carico del bacino montano del T. Sillaro (prov. BO), e' stata realizzata, presso la sezione di chiusa del bacino, una stazione di misura per il monitoraggio dei deflussi liquidi e della torbida. Nella presente nota viene fornita la descrizione e la valutazione dei dati rilevati nel corso del 1998. Le fluttuazioni dei valori di trasporto torbido appaiono legate alle variazioni di portata, mentre il deflusso torbido annuo per il 1998 e' stato valutato in 54.446, pari ad una perdita annua media di suolo sull'intero bacino di 0.26 mm.

  7. Energy model in regional energy system; Modello computazionale dei flussi di enegia, massa e materia in un sistema energetico regionale per la valutazione delle emissioni

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Mura, P.G.; Baccoli, R.; Carlini, U.; Innamorati, R.; Mariotti, S. [Cagliari Univ., Cagliari (Italy). Sezione Fisica Tecnica ed Energetica Facolta' d' Ingegneria

    2005-09-01

    In this report is presented a computational model for analysis of energy, materials and mass flux in a complex energy system, at regional scale level. Specifically is described a calculation model of electric power generation for emission forecasting of CO{sub 2}, SO{sub x}, NO{sub x}, particulate matter, ashes, limestone, chalks. [Italian] Dopo aver ricordato che nel campo della Fisica Tecnica ambientale acquista sempre piu' importanza l'analisi dei processi che interessano l'ambiente esterno in stretto rapporto con i processi di conversione ed uso dell'energia e con le condizioni di benessere nell'ambiente interno, in questa memoria viene presentato un modello computazionale per l'analisi dei flussi di energia, massa e materia che hanno luogo in un sistema energetico complesso esteso al territorio di una regione. In particolare viene descritto il modello di calcolo del sottosistema di generazione elettrica finalizzato alla previsione delle emissioni nocive riversate nell'ambiente naturale quali CO{sub 2}, SO{sub x}, NO{sub x}, polveri, ceneri, calcare, gessi.

  8. Composition and stratigraphy of the paint layers: investigation on the Madonna dei Fusi by ion beam analysis techniques

    Science.gov (United States)

    Grassi, N.

    2005-06-01

    In the framework of the extensive study on the wood painting "Madonna dei fusi" attributed to Leonardo da Vinci, Ion Beam Analysis (IBA) techniques were used at the Florence accelerator laboratory to get information about the elemental composition of the paint layers. After a brief description of the basic principle and the general features of IBA techniques, we will illustrate in detail how the analysis allowed us to characterise the pigments of original and restored areas and the substrate composition, and to obtain information about the stratigraphy of the painting, also providing an estimate of the paint layer thickness.

  9. Risk factors causing evolvement of alimentary-dependent diseases in specific groups of workers employed at metallurgy production and prevention meausres development

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Yu.V. Danilova

    2017-03-01

    Full Text Available The article gives the results of hygienic and epidemiologic research of morbidity, nutrition structure, food stuffs safety, working conditions, and actual nutrition of workers employed at metallurgy productions. The research was carried out at "Magnitogorskiy metallurgy plant" PLC. 1208 steel workers and founders made up the main group. Average age of research participants amounted to 40.0 ± 0.75. The sampling was representative. We studied actual nutrition over 2010–2015 via analyzing food consumption frequency and applying extended base of food stuffs chemical structure and analyzing menus with lists of dishes offered for an organized group nutrition. We assessed both qualitative and quantitative parameters, including consumption of basic nutrients, energy, irreplaceable amino acids, lipids, vitamins, dietary fiber, essential and conditionally essential microbiological elements (60 nutrients totally, allowing for losses on a product peeling, edible contents, and other losses occurring at various treatments during cooking. We also assessed nutrition regime and other nutrition features. We detected that ratio between proteins, fats and carbohydrates was the evidence of mostly fat nutrition type. Workers were found to consume insufficient quantity of certain vitamins (A, D, and folic acid and biological elements (calcium, but they instead consumed excessive quantities of saturated fats and common salt. It is shown that actual nutrition of specific workers' groups at metallurgy production is not rational, imbalanced, and doesn't satisfy body needs causing risks of nutrition state shifts and alimentary-dependent diseases evolvement. Alimentary-dependent diseases on average amounted to 21.6 % in the total morbidity structure in 2010–2015. 10.0 % of all diseases with temporary working disability are diseases determined by mostly nutrition factor. Epidemiologic analysis of morbidity comprising diseases related to non-rational nutrition enabled us

  10. Cineturismo ed economia dei media: il caso dei film indiani girati in Italia / Cine-tourism and media economy: the case of Indian films shot in Italy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Cucco

    2016-05-01

    Full Text Available A partire dalla fine degli anni Novanta l’industria audiovisiva indiana ha intensificato il numero di riprese effettuate all’estero, in particolar modo nei paesi occidentali. Questa migrazione di riprese rappresenta una grande occasione per i paesi ospitanti. L’industria cinematografica indiana, infatti, è la più prolifica al mondo e i suoi film riscuotono un ampio successo nel mercato domestico, con una quota di mercato stimata attorno al 90-95%. Ma il cinema indiano sta raccogliendo consensi anche all’estero, e i suoi spettatori non appartengono più solo alle classi popolari della società indiana, ma anche a quelle più facoltose, e dunque sono potenzialmente in grado di intraprendere viaggi verso i luoghi visti sul grande schermo. In virtù di queste considerazioni, il saggio analizza innanzitutto le ragioni che hanno spinto i produttori indiani a delocalizzare le proprie riprese all’estero, in particolar modo in Italia. Solo alla luce di questa analisi della domanda, infatti, è poi possibile comprendere come i territori possono aver intercettato le necessità dell’industria del cinema (e di riflesso anche i desideri del suo pubblico e divenire potenziali mete turistiche per gli spettatori indiani. Da un punto di vista metodologico, invece, il saggio ambisce a mostrare come gli studi condotti nell’ambito dell’economia dei media possano contribuire all’analisi dei fenomeni cineturistici e all’elaborazione di iniziative di successo in grado di intrecciare sviluppo territoriale e industrie creative.   Since the end of the 1990s Indian producers have been outsourcing an increasing number of film productions to Western countries, and this trend represents an important opportunity for the hosting territories. The Indian film industry is the main film producer in the world, and its movies achieve a wide success in the domestic market (where they hold a market share of about 90-95%. Moreover, from few years Indian films are

  11. Histo-morphology of the alimentary canal in two freshwater snakehead fish Channa punctata and Channa striata

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mita Borman

    2015-12-01

    Full Text Available The histo-morphological study of the alimentary canal of two carnivore freshwater snakehead fish Channa punctata and C. striata was carried out from October 2013 to July 2014. It revealed that three major parts like oesophagus, stomach and intestine composed of short thick-walled body. The oesophagus begins with buccopharynx. Structure and arrangement of both villiform and canine teeth on jaws in C. striata are more extendable and stronger than C. punctata and thereby made the former one more successful predator. The availability and arrangement pattern of mucous pits and taste bud pores in oesophagus are also prominent in C. striata. The TS of stomach of both the species has broad GM devoid of goblet mucous cells, but surface layer CC and basal layer GG open through gastric pits. The length of intestine (16.0 cm and intestinal pyloric caeca (5.5 cm in C. striata are larger than C. punctata (7.0 cm and 1.5 cm, respectively. However, the TS of intestinal Sr. 0.05 mm; MM. 0.8 mm; Mu 0.5 mm suggest in favour of carnivore habit of both the species.

  12. Hábitos alimentarios en adolescentes de séptimo grado del municipio "10 de Octubre" Alimentary habits in adolescents of 7th degree from "10 de Octubre" municipality

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Wendy Valdés Gómez

    2012-04-01

    Full Text Available Introducción: la nutrición juega un papel crítico en la salud del adolescente, y el consumo de una dieta inadecuada puede influir desfavorablemente sobre el crecimiento somático y la maduración sexual, por lo que constituye una etapa crucial del desarrollo, en la que prevalecen con alta frecuencia trastornos nutricionales. Métodos: se desarrolló un estudio descriptivo transversal, con el objetivo principal de identificar y describir los gustos, preferencias y frecuencia de consumo de alimentos de los adolescentes de séptimo grado que asisten a la Secundaria Básica "José María Heredia", en el curso 2009-2010. La población estuvo constituida por 192 adolescentes, a los cuales con previo consentimiento de los padres, se les aplicó una encuesta alimentaria de gustos, preferencias y frecuencia semanal de consumo de alimentos. Resultados: los grupos de alimentos que más gustaron fueron mantequilla, mayonesa y queso crema, dulces, confituras y refrescos, mayormente consumidos a diario, a diferencia de las frutas y vegetales. El 14,1 % de los adolescentes gustaban de bebidas alcohólicas, y el 15,6 % las consumía al menos una vez a la semana. Conclusiones: existen deficiencias en la educación alimentaria e inadecuados hábitos alimentarios en los adolescentes estudiados.Introduction: the nutrition plays a critical role in the adolescent health and the consumption of a inappropriate diet may to influence in an unfavorable way on the somatic growth and the sexual maturation being a crucial stage of development where frequently prevail the nutritional disorders. Methods: a cross-sectional and descriptive study was conducted to identify and to describe the tastes, preferences and frequency of food consumption of adolescent of 7th degree studying in the "José María Heredia" Secondary School in the 2009-2010 course. Sample included 192 adolescents and with the parents consent underwent to alimentary survey on tastes, preferences and weekly

  13. Microbial ecology of the hive and pollination landscape: bacterial associates from floral nectar, the alimentary tract and stored food of honey bees (Apis mellifera).

    Science.gov (United States)

    Anderson, Kirk E; Sheehan, Timothy H; Mott, Brendon M; Maes, Patrick; Snyder, Lucy; Schwan, Melissa R; Walton, Alexander; Jones, Beryl M; Corby-Harris, Vanessa

    2013-01-01

    Nearly all eukaryotes are host to beneficial or benign bacteria in their gut lumen, either vertically inherited, or acquired from the environment. While bacteria core to the honey bee gut are becoming evident, the influence of the hive and pollination environment on honey bee microbial health is largely unexplored. Here we compare bacteria from floral nectar in the immediate pollination environment, different segments of the honey bee (Apis mellifera) alimentary tract, and food stored in the hive (honey and packed pollen or "beebread"). We used cultivation and sequencing to explore bacterial communities in all sample types, coupled with culture-independent analysis of beebread. We compare our results from the alimentary tract with both culture-dependent and culture-independent analyses from previous studies. Culturing the foregut (crop), midgut and hindgut with standard media produced many identical or highly similar 16S rDNA sequences found with 16S rDNA clone libraries and next generation sequencing of 16S rDNA amplicons. Despite extensive culturing with identical media, our results do not support the core crop bacterial community hypothesized by recent studies. We cultured a wide variety of bacterial strains from 6 of 7 phylogenetic groups considered core to the honey bee hindgut. Our results reveal that many bacteria prevalent in beebread and the crop are also found in floral nectar, suggesting frequent horizontal transmission. From beebread we uncovered a variety of bacterial phylotypes, including many possible pathogens and food spoilage organisms, and potentially beneficial bacteria including Lactobacillus kunkeei, Acetobacteraceae and many different groups of Actinobacteria. Contributions of these bacteria to colony health may include general hygiene, fungal and pathogen inhibition and beebread preservation. Our results are important for understanding the contribution to pollinator health of both environmentally vectored and core microbiota, and the

  14. Making Sense of Dei Verbum : Moslem Reflections on The Relation Between Scripture and Tradition

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Muhammad Modassir Ali

    2016-04-01

    Full Text Available Like all great religions of the world, Christianity is a religion steeped in revelation. It tries to convince its followers that it was through the process of revelation that God made Himself known both in the Old and New Testaments, climaxing in the saving action of Jesus Christ. Although this is the starting point of Christian revelation, it would surprise many to know that it was only in the last five centuries that Christians started debating the issue and nature of revelation. In the present article, we shall critically examine how Catholic Christians started perceiving the notion of revelation from the Second Vatican Council (1962-1965 as enshrined in the Constitution Dei Verbum of the Council and the issues that keep Catholics engaged with regard to it with particular focus upon the relation between Scripture and Tradition and the ensuing tensions.

  15. 180 meteorological stations data analysis to find out a meteodiffusivity index of sites; Analisi dei dati relativi a 180 stazioni meteorologiche al fine di individuare un indice per la caratterizzazione meteodiffusiva dei siti

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Cagnetti, P.; Grandoni, G.; Mammarella, M.C.; Pellegrini, A.; Racalbuto, S.; Boccadoro, M.; Fedele, P. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1999-07-01

    The present work has been done during the preparatory events of the National Conference on Energy and Environment (CNEA), studying the diffusive properties of the lower layers of the atmosphere, in order to find out a set of air quality indicators for urban areas. The data of 180 meteorological stations of the Italian Air Force Meteorological Service cover the whole Italian territory and are easily available; for this reason, this study, is based on those data. By analysing the available data, the variability range of the considered parameters was investigated and then an attempt was done to combine those parameters in order to describe, with a general index related to each site, the higher or lower attitude to diffuse pollutants released in the atmosphere. After that, the sites have been classified by their capacity of dispersion in atmosphere, making use of the meteo-diffusivity index described above, and pointing out the importance of meteorology in the study of the air quality of urban sites. [Italian] Questo lavoro e' stato svolto durante gli eventi preparatori della Conferenza Nazionale Energia Ambiente (CNEA), con lo scopo di individuare un set di indicatori della qualita' dell'aria in aree urbane, sulla base di studi e ricerche sui parametri meteodiffusivi dei bassi strati dell'atmosfera. Sono stati presi in considerazione, perche' subito fruibili e a diffusione nazionale, i dati provenienti dalle 180 stazioni meteorologiche dell'Areonautica Militare. Dopo un'analisi di tali dati al fine di individuare l'intervallo di variabilita' dei parametri meteorologici presi in considerazione, e' stata proposta una combinazione di tali parametri in grado di descrivere, sotto forma di un indice generale ed in relazione a tutti i siti considerati, la maggiore o minore tendenza alla diffusione degli inquinanti immessi in atmosfera. Sulla base di tale definizione di un indice di meteodiffusivita', sono stati

  16. Abdominal ultrasonography in inheredited diseases of carbohydrate metabolism; Ecografia dell'addome nelle malattie ereditarie del metabolismo dei carboidrati

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Pozzato, Carlo; Curti, Alessandra; Cornalba, Gianpaolo [Milano Univ., Ospedale San Paolo, Milano (Italy). Unita' Operativa di Radiologia Diagnostica ed Interventistica, Istituto di Scienze Radiologiche; Radaelli, Giovanni [Milano Univ., Ospedale San Paolo, Milano (Italy). Unita' Operativa di Statistica Medica; Fiori, Laura; Rossi, Samantha; Riva, Enrica [Milano Univ., Ospedale San Paolo, Mialno (Italy). Dipartimento di Pediatria

    2005-02-01

    Purpose: To determine the usefulness of abdominal sonography in inherited diseases of carbohydrate metabolism. Materials and methods: Thirty patients (age range, 4 months to 27 years) with glycogen storage diseases, galactosemia, disorders of fructose metabolism were studied with sonography. Echogenicity of the liver, sonographic dimensions of liver, kidneys and spleen were evaluated. Plasma blood parameters (ALT, AST, total cholesterol, triglycerides) were determined. Results: Liver was enlarged in 21/22 patients (95.4%) with glycogen storage diseases, in both subjects with disorders of fructose metabolism, and in 2/6 patients (33.3%) with galactosemia. Hepatic echogenicity was increased in 20/22 patients (90.9%) with glycogen storage diseases, and in the subject with hereditary fructose intolerance. Patients with galactosemia did not show increased liver echogenicity. Both kidney were enlarged in 8/17 patients (47.0%) with glycogen storage disease type I. Subjects with increased hepatic echogenicity exhibited higher plasma concentrations of any blood parameter than the others with normal echogenicity (p<0.05). Conclusions: Sonography can be useful in identification of inherited diseases of carbohydrate metabolism even if further examinations are necessary for an ultimate diagnosis. [Italian] Scopo: Determinare l'utilita' dell'ecografia addominale nelle malattie ereditarie del metabolismo dei carboidrati. Materiale e metodi: Di 30 pazienti (eta' compresa tra 4 mesi e 27 anni), affetti da malattie di accumulo di glicogeno (glicogenosi), galattosemia, disordini del metabolismo del fruttosio, sono stati valutati tramite ecografia l'ecogenicita' epatica e le dimensioni ecografiche di fegato, reni e milza. Sono stati determinati alcuni parametri ematici (ALT, AST, colesterolo totale, trigliceridi). Risultati: Il fegato e' risultato ingrandito in 21/22 pazienti (95,4%) con malattie da accumolo di glicogeno, in entrambi i soggetti con

  17. Economies of scale in the Italian waste collection sector; Analisi dei rendimenti di scala per il servizio di igiene urbana in Italia

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Antonioli, B. [Ferrara Univ., Ferrara (Italy). Facolta' di Economia; Universita' della Svizzera Italiana, Facolta' di Economia, Lugano (Switzerland); Fazioli, R. [Ferrara Univ., Ferrara (Italy). Facolta' di Economia; Filippini, M. [Universita' della Svizzera Italiana, Facolta' di Economia, Lugano (Switzerland); Politecnico Federale, Zurich(Switzerland)

    2000-06-01

    The purpose of this study is to analyse the cost structure of a sample of Italian waste collection firms in order to assess economies of scale and density so to estimate economic rationality of competition in the waste collection sector. A trans log cost function was estimated using panel data for a sample of 30 firms of waste collection and disposal operating at provincial level over the period 1991-1995. The results indicate the existence of economies of density and scale for most output levels. The empirical evidence suggests that franchised monopolies, rather than side-by-side competition, is the most efficient form of production organisation in the waste collection sector. [Italian] L'obiettivo del presente studio e' l'analisi della struttura dei costi di un campione di imprese pubbliche italiane operanti nel settore dell'igiene urbana, allo scopo di valutare la presenza di economie di scala e di densita' e, conseguentemente, l'opportunita' di introdurre concorrenza nel settore. A tal fine, e' stata stimata una funzione di costo translogaritmica per un campione di 30 imprese pubbliche di raccolta e smaltimento dei rifiuti, operanti a livello provinciale, per il periodo 1991-1995. I risultati indicano la presenza di economie di scala e di monopolies, piuttosto che la side-by-side competition, costituiscono la forma gestionale maggiormente efficiente per il settore.

  18. Alimentary factors in the development of gastric intestinal metaplasia in functional dyspeptic patients

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Aline Gamarra Taborda

    2012-09-01

    Full Text Available CONTEXT: Intestinal metaplasia of the stomach is a lesion in which metaplasia of gastric epithelial cells occurs for an intestinal phenotype. Gastric intestinal metaplasia is a lesion associated with an increase in the risk of gastric carcinoma development. Epidemiologic studies indicate a relation between dietary habits and stomach cancer development, some habits increasing the risk for it, and others have a protective effect, suggesting that antioxidants, such as vitamins A, C, and E, decrease the risk of this type of cancer. The relationship of these alimentary factors and intestinal metaplasia is unknown. METHODS: It is a case-control, observational study in which 320 patients with functional dyspepsia, divided in two groups, were assessed. The case I group (individuals with intestinal metaplasia had their dietary pattern compared to that of the control group, constituted of individuals similar to those in the case group but without intestinal metaplasia, through a food frequency questionnaire. RESULTS: The analysis of the dietary pattern of functional dyspeptic patients with intestinal metaplasia, and its comparison with those without intestinal metaplasia, showed a higher frequency of canned and smoked foods consumption in the first group and, on the other hand, a higher consumption of fruits and vegetables in patients without intestinal metaplasia. No effect of salt consumption was detected. CONCLUSIONS: The results obtained in this study suggest changes in the diet, with a decrease in the consumption of smoked and canned foods, and an increase in the consumption of fruits and vegetables, can lead to a diminution of gastric intestinal metaplasia cases.

  19. Gross morphology and histology of the alimentary tract of the convict cichlid Amatitlania nigrofasciata.

    Science.gov (United States)

    Hopperdietzel, C; Hirschberg, R M; Hünigen, H; Wolter, J; Richardson, K; Plendl, J

    2014-11-01

    The primary objectives of this study were to document the macroscopic and histological structure of the alimentary tract (AT) of the convict cichlid Amatitlania nigrofasciata, because there are no data available for this omnivorous freshwater fish of the family Cichlidae. The morphology of the AT of A. nigrofasciata resembles that of related species. While having morphological criteria of the AT typical of most omnivorous fishes, such as a blind sac stomach and medium length intestine, A. nigrofasciata also has some structural peculiarities: the oesophagus is lined by a uniform stratified squamous epithelial layer with interspersed goblet cells along its entire length. Additionally, it has well-developed layers of the tunica muscularis including muscle fibre bundles that ascend into its mucosal folds. Occasionally, taste buds are present. In the transitional area between oesophagus and stomach, a prominent torus-like closure device is present. The mucosa of the stomach cannot be divided into different regions according to mucosal and morphological properties. The simple pattern of intestinal loops of A. nigrofasciata has few variations, irrespective of sex, mass and length of the individual fish. The first segment of the intestine is characterized by the largest mucososerosal ratio and the most complex mucosal surface architecture. A distinction of midgut and hindgut was not possible in A. nigrofasciata due to lack of defining structural components as described for other fish species. © 2014 The Fisheries Society of the British Isles.

  20. Il problema dei debiti internazionali nel periodo tra le due guerre mondiali. (The international debt problem in the interwar period

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. DE CECCO

    2013-12-01

    Full Text Available Grande attenzione è stata recentemente dedicata al problema attuale del debito del terzo mondo e le sue implicazioni per il sistema bancario internazionale . Una rassegna di eventi simili a volte precedenti in passato dimostra che gli operatori dei mercati finanziari internazionali hanno la memoria corta , poiché la maggior parte degli aspetti della crisi si sono verificati in passato. Questo è confermato dal considerare il problema del debito internazionale tra la prima e la seconda guerra mondiale . La principale differenza tra allora e adesso è che il periodo tra le due guerre fu un periodo di transizione da un sistema di commercio dominato daòòa sterlina ad uno dominato  dal dollaro statunitense . Molti dei problemi di oggi derivano da questa continua dominazione dollaroConsiderable attention has recently been paid to the current problem of third world debt and its implications for the international banking system. A review of similar events at previous times in the past shows that operators in international financial markets have very short memories, since most of the aspects of the current crisis have occurred in the past. This is borne out by considering the international debt problem between the first and second world wars. The major difference between then and now is that the interwar period was a time of transition from a sterling-dominated trading system to one dominated by the US dollar. Many of today's problems stem from this continuing dollar domination.JEL: N24

  1. Ripensare la Grande Guerra: ancora a proposito di Viva Caporetto! La rivolta dei santi maledetti di Curzio Malaparte.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federico Montanari

    2016-05-01

    Full Text Available La prima guerra mondiale, anche nell’occasione del suo centenario, è stata da sempre oggetto di riflessioni per quanto riguarda la memorialistica, i diari, la letteratura e il cinema. In quanto evento, come più volte sottolineato, di inizio (del “secolo breve” di cesura del tempo della modernità, di disillusione (rinarrata e raccontata per una generazione, e al contempo oggetto di mitizzazione (i fascismi e il mito delle trincee sanguinanti o di rimozione e di opposizione (per un’altra generazione, quella dell’antifascismo e della resistenza. Laboratorio sociale, scientifico e culturale ("L’officina della guerra", per dirla con Gibelli, per il rapporto fra innovazione letteraria, diaristica e percezione (da Céline a Cendrars, a Musil. Lo scopo di questa comunicazione è, tenendo conto di tale vasto orizzonte di esperienze, di riprendere un caso specifico: l’ipotesi del legame guerra/”rivoluzione possibile”, per come presentato da Curzio Malaparte nel suo Viva Caporetto! La rivolta dei santi maledetti. E’ noto il percorso complesso e contraddittori di Malaparte (dall’adesione al fascismo, fino alla sua critica e rifiuto, attraverso la visione anarchica che gli era propria, e all’avvicinarsi al partito comunista e alle idee di sinistra dopo la seconda guerra mondiale. In ogni caso, cercheremo di mostrare quali dispositivi valoriali e discorsivi vengono a costituirsi nel testo di Malaparte. Testo interessante anche per un lavoro di comparazione con altri testi e autori: sia dal punto di vista tematico che di organizzazioni dei punti di vista, nelle forme dell’enunciazione; così come delle organizzazioni narrative, che espongono la vicenda non solo della disfatta di Caporetto, ma, più in generale, del “momento in cui gli uomini decidono di smettere di combattere” e, forse, di trasformare questo momento in qualcos’altro.

  2. Material flow evaluation procedure for an integrated system in an optimal territorial range; Procedura per la valutazione dei flussi di materia di un sistema integrato in un ambito territoriale ottimale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Florio, G.; Giordano, R.; Greco, G.; Prete, C. [Arcavacata di Rende Univ. della Calabria, Arcavacata di Rende, CS (Italy). Dipt. di Meccanica

    2000-06-01

    The procedure illustrated in this paper defines the parameters to be considered for a credible temporal estimate Solid Urban Waste, the object of disposal in a generic Integrated System. Application to an Optima Territorial Range of the Calabria region allowed the attainable results that make up the starting datum to plan the main subsystems involved to be pointed out. Moreover, the strategic role of the objectives of Differentiated Collection and their temporal trend is confirmed. [Italian] La procedura illustrata nel presente lavoro definisce i parametri da considerare per una stima attendibile nel tempo dei RSU (Rifiuti Solidi Urbani) oggetto di smaltimento in un generico Sistema Integrato. L'applicazione ad un Ambito Territoriale Ottimale della Regione Calabria ha permesso di evidenziare i risultati ottenibili che costituiscono il dato di partenza per il dimensionamento dei principali sottosistemi coinvolti. E' inoltre confermato il ruolo strategico degli obiettivi di Raccolta Differenziata e dal loro andamento temporale.

  3. La materia dei sogni Sbirciatina su un mondo di cose soffici (lettore compreso)

    CERN Document Server

    Piazza, Roberto

    2010-01-01

    Dall’aria che respiriamo ai cibi di cui ci nutriamo, dai vestiti che indossiamo ai detersivi con cui li laviamo, dai colori con cui dipingiamo agli schermi su cui li guardiamo, la nostra realtà quotidiana brulica di cose troppo piccole per essere viste, ma pur sempre enormi rispetto ai mattoni di cui è fatto il mondo, gli atomi e le molecole. Oltre ad essere alla radice di molte tecnologie di oggi e di domani, questi piccoli personaggi, ingredienti primari di quelli che gli scienziati chiamano "materiali soffici", "sistemi sovramolecolari", o " fluidi complessi", ci permettono anche di esplorare i segreti con cui la materia si organizza spontaneamente, perché anche la Vita altro non è se non l’apoteosi di questa incredibile "Terra di Mezzo", a metà strada tra le molecole e l’Uomo. Sfruttando l’esperienza scientifica accumulata dall’autore nel corso di molti anni, questo libro si propone di guidare il lettore attraverso un lungo, ma non troppo faticoso viaggio nel mondo delle nanoparticelle, dei...

  4. Synchrotron supported Dei/KES of a brain tumor in an animal model: The search for a microimaging modality

    International Nuclear Information System (INIS)

    Mannan, K.A.; Schueltke, E.; Menk, R.H.; Siu, K.; Pavlov, K.; Kelly, M.; McLoughlin, G.; Beveridge, T.; Tromba, G.; Juurlink, B.H.; Chapman, D.; Rigon, L.; Griebel, R.W.

    2005-01-01

    Glioblastoma multiforme (GBM) is the commonest and most aggressive primary brain tumor in humans. The high rate of tumor recurrence results in a poor prognosis despite multimodality treatment. One reason for high rate of recurrence is the invasive nature of the tumor into the surrounding normal brain tissue or multifocal occurrence at sites remote from that of the primary tumor establishment. Existing imaging demonstrates the primary tumor but fail to show the residual tumor microaggregates left behind following initial treatment. In this study, we employed diffraction-enhanced imaging (DEI) in an attempt to find an imaging modality that will provide visualization of residual disease that is not be apparent on MRI or CT scans

  5. La riforma della società per azioni nel pensiero di Sylos Labini e dei suoi contemporanei (Corporate Law Reform in Sylos Labini’s Thought and His Contemporaries’

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mario Stella Richter

    2016-06-01

    Full Text Available he article describes corporate law in Italy in the Postwar period, as viewed by Paolo Sylos Labini and Tullio Ascarelli. This is the revised version of a speech given at the conference "Paolo Sylos Labini e la politica delle riforme", held at Sapienza University of Rome on 04 December 2015, organized by the Accademia dei Lincei and Economia civile.

  6. Assessment of nitrate dynamic in soil after 12 years of continuous treatments with mineral fertilizers or sewage sludges; Dinamica dei nitrati in suoli fertilizzati con fanghi di depurazione o concimi minerali dopo 12 anni di trattamenti continuativi

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Mantovi, P.; Cortellini, L. [Centro Ricerche Produzioni Animali SpA, Reggio Emilia (Italy)

    2001-10-01

    This paper summarizes the results on soil nitrate migration following the application of mineral fertilizers and sewage sludge. Soil nitrate concentration was monitored from April 1999 to July 2000 in the context of a long term agronomical experimentation in progress since 1988 in Ravenna, in the Easter Po Valley about the utilisation of sewage sludges and mineral fertilizers on a short term rotation on crop plants (winter wheat - sugarbeet - maize rotation). In this study 10 different treatments were compared, 4 of which with inorganic dressing and 6 with organic fertilisation. Inorganic dressing consists of in 4 rates of urea (0-33-66 and 100% of recommended input, i.e. 180, 120 and 300 kg N ha{sup -}1 yr{sup -}1 for wheat, sugar beet and maize, respectively). Organic fertilizations consist in treatments with liquid , dewatered and composted sewage sludge at two rates, 5 and 10 t DM ha{sup -}1 yr{sup -}1. Soil from each plot was sampled 4 times in strategical moments of the agricultural cycle, up to a depth of 160 cm (5 strata). Each sample was analysed for nitrate nitrogen. Results shows that nitrate accumulation occurs in soils treated with the highest rates of mineral fertilisers or sewage. [Italian] Nell'ambito di una sperimentazione agronomica sull'impiego di fanghi di depurazione e concimi chimici su colture erbacee (frumento, bietola e mais in avvicendamento), condotta da 12 anni a Ravenna, e' stata controllata la dinamica dei nitrati nel corso di 16 mesi da aprile 1999 a luglio 2000. Sono stati confrontati 10 diversi trattamenti di cui 4 con sola concimazione minerale, corrispondenti allo 0-33-66 e 100% della dose massima consigliabile per le diverse colture nelle condizioni in cui e' condotta la sperimentazione (180, 120 e 300 kg N ha{sup -}1 a{sup -}1 rispettivamente per frumento, bietola e mais), e 6 con fanghi di depurazione liquidi, disidratati e compostati impiegati alle due dosi di 5 e 10 t s.s. ha{sup -}1 a{sup -}1. Per

  7. Superfluità e ‘vuoto mentale’ dei lavoratori: una esplorazione attraverso i racconti di Franz Kafka

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luigi Ferrari

    2015-09-01

    Full Text Available Kafka non è stato un impiegato passivo e distratto. Recenti studi sui suoi documenti di lavoro hanno evidenziato una passione e una competenza professionale notevoli. Questa competenza è stata riversata nelle sue opere letterarie che parlano di lavoro e di organizzazioni con una conoscenza diretta. Lo stile simbolista di Kafka è stato molto efficace nel cambiare il modo di vedere le organizzazioni. Lo scrittore, in particolare, ha intuito la crescita degli ultimi anni della popolazione eccedente. Kafka ha saputo afferrare la psicologia e gli atteggiamenti profondi dei lavoratori che fronteggiano la loro superfluità e l’espulsione dal mondo del lavoro. Più in dettaglio, Kafka è stato capace di analizzare la resa psicologica alla superfluità che si esprime soprattutto con una specifica forma di “vuoto mentale”. Parole chiave: , disoccupazione, Kafka, narrazioni del lavoro

  8. Il ruolo della Bandiera Arancione per la valorizzazione dei piccoli comuni dell’entroterra / The role of the “Bandiera Arancione” (Orange Flag for the enhancement of inner small towns

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tonino Pencarelli

    2016-06-01

    Full Text Available Obiettivo del lavoro è illustrare l’efficacia dei marchi ambientali nella valorizzazione dei piccoli comuni dell’entroterra, sia dal punto di vista della comunicazione turistica che da quello della qualità del territorio. La ricerca si focalizza sulla Regione Marche. Si analizzano le modalità di sfruttamento e valorizzazione del marchio Bandiera Arancione di tutti i comuni che hanno ricevuto il riconoscimento, oltre che la percezione degli enti locali circa le performance turistico-ambientali conseguite grazie ad esso. L’indagine è stata svolta somministrando un questionario (metodo CAWI ai referenti dei 19 comuni Bandiera Arancione 2014. Dallo studio emerge come essi non sfruttino appieno le potenzialità offerte dalla certificazione, sia in termini di co-branding che di coinvolgimento degli stakeholders, ma riconoscano, tuttavia, l’importanza strategica rispetto alle finalità che l’adesione a Bandiera Arancione si propone di raggiungere a beneficio del territorio. The main purpose of this paper was to determine the extent to which environmental awards may help enhancing the small-towns heritage. Focus was set on the Orange Flag to understand if municipalities properly take advantage of the award both in their communication policies and in the sustainable development of their territory. The survey was based on a questionnaire (CAWI method forwarded to the 2014 Orange Flag municipalities in the Marche region. The research revealed that municipalities do not take full advantage of the possibilities provided by the award mainly in terms of co-branding and stakeholders’ involvement. Even if they recognize great validity to the programme, the findings raised in this paper suggest a more efficient use of the award. In particular, a better use of co-branding policies and a wider sharing of sustainability issues are suggested.

  9. Infezioni gastroenteriche e fonti di rischio da balneazione nel mare Adriatico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    N. Schinaia

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: gli obiettivi generali della ricerca sono stati: stimare un eccesso di rischio di insorgenza di gastroenterite a seguito di attività di balneazione o consumo di prodotti ittici nel mare Adriatico; misurare nuovi parametri microbiologici di inquinamento marino.

    Metodi: sono stati condotti i seguenti studi: 1 caso controllo; 2 uno studio di prevalenza (beach survey per descrivere la frequenza di alcune patologie (dell’orecchio, delle vie aeree superiori, della cute rispetto alla balneazione o meno; 3 identificazione di nuovi patogeni nelle acque di balneazione (quali virus o Cryptosporidium parvum.

    Risultati: l’analisi dei fattori di rischio nello studio caso controllo non ha evidenziato un aumento di gastroenterite associata a balneazione. Gli episodi gastroenterici osservati nei casi erano prevalentemente sostenuti da Salmonella sp. e la modalità di infezione era legata ad alcuni alimenti quali la maionese. Il risultato principale dello studio di beach survey è stato che la balneazione nel mare Adriatico non è associata ad un aumento significativo di patologie serie, quali gastroenterite acuta.

    Tuttavia, è stato possibile evidenziare un aumento di rischio statisticamente significativo per forme morbose lievi, quali congiuntivite e dermatite aspecifica, fra chi ha fatto il bagno in mare e chi no. Tale aumentato rischio è stato soprattutto osservato nei bambini e ragazzi al di sotto di 15 anni. I risultati di microbiologia sperimentale dimostrano il ruolo svolto dalle acque marine quale pabulum idoneo alla sopravvivenza delle oocisti di C. parvum. Sono stati validati protocolli di diagnostica molecolare per l’identificazione di enterovirus, rotavirus e reovirus nelle acque di balneazione.

    Conclusioni: l’epidemiologia può contribuire a studiare i rapporti fra balneazione e salute all’interno di una visione generale di salute

  10. Microbial ecology of the hive and pollination landscape: bacterial associates from floral nectar, the alimentary tract and stored food of honey bees (Apis mellifera.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Kirk E Anderson

    Full Text Available Nearly all eukaryotes are host to beneficial or benign bacteria in their gut lumen, either vertically inherited, or acquired from the environment. While bacteria core to the honey bee gut are becoming evident, the influence of the hive and pollination environment on honey bee microbial health is largely unexplored. Here we compare bacteria from floral nectar in the immediate pollination environment, different segments of the honey bee (Apis mellifera alimentary tract, and food stored in the hive (honey and packed pollen or "beebread". We used cultivation and sequencing to explore bacterial communities in all sample types, coupled with culture-independent analysis of beebread. We compare our results from the alimentary tract with both culture-dependent and culture-independent analyses from previous studies. Culturing the foregut (crop, midgut and hindgut with standard media produced many identical or highly similar 16S rDNA sequences found with 16S rDNA clone libraries and next generation sequencing of 16S rDNA amplicons. Despite extensive culturing with identical media, our results do not support the core crop bacterial community hypothesized by recent studies. We cultured a wide variety of bacterial strains from 6 of 7 phylogenetic groups considered core to the honey bee hindgut. Our results reveal that many bacteria prevalent in beebread and the crop are also found in floral nectar, suggesting frequent horizontal transmission. From beebread we uncovered a variety of bacterial phylotypes, including many possible pathogens and food spoilage organisms, and potentially beneficial bacteria including Lactobacillus kunkeei, Acetobacteraceae and many different groups of Actinobacteria. Contributions of these bacteria to colony health may include general hygiene, fungal and pathogen inhibition and beebread preservation. Our results are important for understanding the contribution to pollinator health of both environmentally vectored and core microbiota

  11. Benzodiazepine receptor ligand influences on learning: an endogenous modulatory mechanism mediated by benzodiazepines possibly of alimentary origin

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    I. Izquierdo

    1991-01-01

    Full Text Available In rats pre-but not post-training ip administration of either flumazenil, a central benzodiazepine (BSD receptor antagonist, or of n-butyl-B-carboline-carboxylate (BCCB, an inverse agonist, enhanced retention of inhibitory avoidance learning. Flumazenil vlocked the enhancing effect of BCCB, and the inhibitory effect of the BZD agonists clonazepam and diazepam also given pre-training. Post-training administration of these drugs had no effects. The peripheral BZD receptor agonist/chloride channel blocker Ro5-4864 had no effect on the inhibitory avoidance task when given ip prior to training, buth it caused enhancement when given immediately post-training either ip or icv. This effect was blocked by PK11195, a competitive antagonist of Ro5-4864. These results suggest that ther is an endogenous mechanism mediated by BZD agonists, which is sensitive to inverse agonists and that normally down-regulates the formation of memories through a mechanism involving GABA-A receptors and the corresponding chloride channels. The most likely agonists for the endogenous mechanism suggested are the diazepam-like BZDs found in brain whose origin is possibly alimentary. Levels of these BZDs in the cortex were found to sharply decrease after inhibitory acoidance training or mere exposure to the training apparatus.

  12. Ambiente sonoro e percezione di alcune caratteristiche dei parchi urbani: analisi e modelli - Sonic environment and perception of some features of urban parks: analysis and models

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Brambilla

    2016-07-01

    Full Text Available Sui dati raccolti in otto parchi urbani, comprendenti alcuni parametri acustici e le valutazioni dei fruitori sulla qualità complessiva del parco percepita e di alcune sue caratteristiche, si è proceduto a diverse analisi statistiche. L’analisi delle componenti principali e quella cluster gerarchica sui dati acustici ha fornito una classificazione in tre gruppi risultata poco sovrapponibile a quella ottenuta con l’analisi cluster e delle corrispondenze multiple condotta sui responsi soggettivi. La discrepanza, confermata anche da alcuni modelli di regressione logistica multinomiale, evidenzia l’influenza di altri fattori non acustici sulla percezione dell’ambiente dei parchi urbani. ------ Different statistical analyses have been carried out on data collected in eight urban parks, including some acoustical parameters and the appraisals of park visitors on the perceived overall quality of the park and some of its features. Principal component analysis and hierarchical cluster one on the acoustic data have identified three groups. This classification poorly overlaps that obtained by hierarchical cluster analysis and multiple correspondence one performed on subjective appraisals data. The difference, confirmed also by models developed by multinomial logistic regression, points out the influence of other non-acoustic factors on the perception of the urban parks environment.

  13. Interrogarsi sull’umano. Questione antropologica e scommessa su una possibile ritessitura dei saperi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Grandi

    2013-12-01

    Full Text Available Questioning What Human is. The Anthropological Question and a Proposal for a New Fabric of Understanding - The essay reviews the first four issues of the Yearbook of Philosophical Studies "Anthropologica" – La differenza umana. Riduzionismo e antiumanesimo (2009, La struttura dei legami (2010, La vita in questione. Potenziamento o compimento dell'essere umano? (2011, Chi dice io? Riflessioni sull’identità personale (2012 – and introduces the research program developed by the interdisciplinary group of study promoted by the Jacques Maritain Study Centre. According to the perspective of Classical and Christian Thought, and to contemporary developments in the personalist tradition, the authors deal with many issues of the current debate on the human being and human condition. The main place in the discussion is occupied by the critical deal with different forms of anti-humanism, that directly or indirectly arise in the areas of Life Sciences, especially where there are new possibilities of intervention on human nature, opened by technological development. Investigations, always punctual and documented, analyze issues in a clear way, reporting limits, but also resources and stimulating suggestions coming from the perspectives examined.

  14. “Economic heritage impact assessment” come strumento per valutare gli impatti dei grandi progetti di riqualificazione delle città costiere siti Unesco. Il caso studio di Torre Annunziata nel golfo di Napoli

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mariarosaria Angrisano

    2015-12-01

    Full Text Available Quest’articolo parte dallo studio delle città portuali storiche, siti UNESCO, che oggi affrontano la sfida della riqualificazione dei waterfront urbani attraverso la conservazione del patrimonio culturale e paesaggistico. Le raccomandazioni sull’ “Historic Urban Landscape”, e gli strumenti operativi promossi dall’ICOMOS “Guidance on Heritage Impact Assessments for Cultural World Heritage Properties” del 2011, si configurano come le più recenti disposizioni concernenti la conservazione, protezione e valorizzazione del patrimonio culturale (Fusco Girard, 2010. La Guida ICOMOS è stata considerata lo strumento più adatto per valutare gli impatti dei grandi progetti di riqualificazione dei waterfront urbani sul patrimonio culturale. Per comprendere al meglio tale strumento è stata fatta un’applicazione per valutare gli impatti del Grande Progetto Pompei sul waterfront di Torre Annunziata, città costiera nel Golfo di Napoli sito UNESCO. A questa fase di analisi segue una riflessione su come migliorare l’Heritage Impact Assessment, come strumento capace di valutare non soltanto gli impatti culturali ma anche quelli economici, per parlare di “economia del patrimonio culturale”. La proposta ultima è quella di affiancare al processo di “Heritage Impact Assessment” una valutazione degli impatti economici, attraverso un’analisi costi-benefici, per quantificare in termini monetari la convenienza degli investimenti nella conservazione del patrimonio storico urbano delle città costiere, proponendo una “Economic Heritage Impact Assessment” (EHIA. Tale metodo, elaborato dall’autrice all’interno della tesi di dottorato “Il paesaggio storico urbano delle città costiere: sfide e opportunità. Il caso Torre Annunziata”, offre la possibilità di superare la sola valutazione degli impatti culturali proposta dall’ICOMOS.

  15. La riforma della società per azioni nel pensiero di Sylos Labini e dei suoi contemporanei (Corporate Law Reform in Sylos Labini’s Thought and His Contemporaries’

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mario Stella Richter

    2016-07-01

    Full Text Available The article describes corporate law in Italy in the Postwar period, as viewed by Paolo Sylos Labini and Tullio Ascarelli.This is the revised version of a speech given at the conference "Paolo Sylos Labini e la politica delle riforme", held at Sapienza University of Rome on 04 December 2015, organized by the Accademia dei Lincei and Economia civile.JEL code: B31; K21; K23

  16. LA CORRETTA VALORIZZAZIONE DEI RIFIUTI AGRICOLI ED AGROINDUSTRIALI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Saverio Nesci

    2014-12-01

    Full Text Available Farming and agro-industrial waste can represent a resource when destined to energy production and they can contribute to reduce greenhouse gas emission, to improve energetic efficiency and increase renewable energies. 6 stations are already working in Calabria for agro-zootechnical biomasses and agro-industrial waste transformation, in compliance with 91/676/CEE, Nitrates Directive, then D.L. 152/99 and D.M. 7 April 2006, redefined by D.M. 6-7-2012 It reduced incentives, with the aim of implementing small sized stations powered by recyclable byproducts, which are easier to manage especially in the form of consortium by medium and small sized companies that would otherwise be excluded from the market. An appropriate use of pruning waste would also mean turning a problem into an opportunity if, instead of burning it and producing high levels of CO2 (as forbidden by D.L. “terra dei fuochi” it could be destined to produce a new kind of power source, biochar, with a carbon negative function. Concerning the market of carbon credits derivable from pruning waste and from the production of more than 130.000 t of biochar (which, differently from the forestry sector, hasn’t been accepted in farming yet, the potential wealth on the regional territory could vary from 5 to 11 million € according to the set price. Establishing a more competitive and sustainable source of energy is one of the most important challenges that our Country has to face today. This sector plays a key role in the economic development of the Country, not only as a distinctive feature of low cost energy production, limited impact on environment and high utilization, but also as an element of growth per se, with a boost in ecologic economy thanks to a predominant use of renewable resources, recycling and curbing domestic or industrial waste, according to Green Economy parameters.

  17. Effect of 1-O-Alcylglycerols from sea hydrobionts on the metabolic status of rats with alimentary dyslipidemia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Yulia K. Karaman

    2013-04-01

    Full Text Available ABSTRACTObjective: Sea hydrobionts are a rich source of biologically active lipid compounds. Search for new biologically active substances to determine their pharmacological effectiveness is of current interest.Background: In recent interest held pharmaceuticals from marine hydrobionts containing 1-O-alkyl-diacylglycerol (ADG. Significant amounts of ADG found in the tissues of some marine organisms of Pacific ocean - squid Berryteuthis magister (up to 50% in the lipids of the liver, crab Paralithodes camtschatica (10% lipids of the hepatopancreas. This makes it possible to use these aquatic animals as new sources of dietary supplements. In rats with alimentary dyslipidemia (DLP examined the effect of nature 1-O-alkyl-glycerol (AG on the metabolism of lipids, the state of the hepatobiliary, antioxidant systems and hematological parameters of blood.Method: Alimentary model DLP caused high-fat diet of beef fat and cholesterol. Were injected AG in rats with DLP a dose of the 0.4 g/kg for 30 days. 1-O-alkyl-glycerol were obtained by hydrolysis of the lipids of the liver ADG squid Berryteuthis magister. Biochemical parameters of lipid and carbohydrate metabolism, and liver enzymes measured in blood serum. Investigated the total antioxidant activity (TAA of blood plasma, the activity of catalase in erythrocytes, glutathione reductase (GR and glutathione peroxidase (GP activity, glutathione (GSH lever. The content of initial and final products of lipid peroxidation – hydroperoxides of lipids (HPL, malondialdehydes (MDA in the blood were investigated. Determination of hematological parameters is carried out on «Abacus» (USA. Statistical significance of differences was calculated by Student's t-test.Results: Introduction AG resulted in a reduction in triglycerides in the blood serum of rats by 24.2% compared with rats with DLP (p <0.05, increase in HDL-C by 63% (p <0.001. There was an increase in blood glucose concentration by 21.3% (p <0.001, and

  18. The human alimentary tract transfer and body retention of environmental polonium-210

    International Nuclear Information System (INIS)

    Hunt, G J; Rumney, H S

    2007-01-01

    This paper presents the results of a 4 year study to investigate the human alimentary tract transfer factor (f A value) and body retention of 210 Po in shellfish. In the first 3 years, mussels (Mytilus edulis L.), cockles (Cerastoderma edule L.) and brown meat from crab (Cancer pagurus L.) were successively studied. In each year five volunteers (from a pool of seven) ate a suitable portion of the shellfish and provided 24 h samples of excreta usually for 3 days before and for at least 7 days during and after eating. Subsamples of shellfish were analysed to determine the intakes of 210 Po. Faeces were analysed and the data used to assess apparent f A values. Urine samples were analysed in the mussel and crab studies to provide urinary excretion parameters. Pb-210 was also analysed during the mussel study; the levels were low, leading to large uncertainties, but confirming the negligible effect of radioactive decay to its granddaughter 210 Po in the main study. In the fourth year, larger samples of brown crab meat were eaten by five volunteers and faecal samples were taken at suitable times over periods of up to 43 days to study body retention of 210 Po. The first ∼7 days provided additional data on f A values. Pooled results for the apparent f A for the whole study lay in the range 0.15-0.65 with a mean of 0.46; corrections for endogenous excretion suggest a true f A value of ∼0.51, supporting the value of 0.5 currently used by the International Commission on Radiological Protection (ICRP). The retention data suggest a biological half-time of about 40 days, in broad consistency with the 50 days currently used by the ICRP. Thus there is no strong evidence from this study suggesting a change in dose coefficient for 210 Po. Full experimental data are provided to allow independent further interpretation

  19. Fat body morphology of Eriopis connexa (coleoptera, coccinelidae in function of two alimentary sources

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Renato de Almeida Sarmento

    2004-07-01

    Full Text Available This work investigated the influence of two alimentary sources: aphids and mites, in the morphology of the fat body of E. connexa. Results showed that fat body cells of individuals fed with aphids presented areas more than three folds higher (511 ± 98,7µm² than those of beetles fed with mites (162 ± 34,9µm². Histochemical tests showed that nutrient amount stored in fat body was higher in lady-beetles fed on aphids.Joaninhas são eficazes predadores de artrópodes atuando diretamente sobre certas pragas e alimentando-se de parte ou de todo o corpo da presa. Dentre os coccinelídeos, Eriopis connexa possui uma posição de destaque no controle de pulgões. Os coccinelídeos por serem predadores generalistas, apresentam uma variabilidade na escolha de presas, alimentando-se também de ácaros. No Brasil, trabalhos realizados com E. connexa, apenas relatam a sua ocorrência, sendo assim este trabalho objetivou investigar a influência de duas fontes alimentares: pulgões e ácaros, na morfologia do corpo gorduroso de E. connexa. Os resultados mostraram que as células do corpo gorduroso dos indivíduos alimentados com pulgões apresentaram áreas mais de três vezes superiores (511 ± 98,7µm² que as das células do corpo gorduroso de indivíduos alimentados com ácaros (162 ± 34,9µm². Além disso, testes histoquímicos demonstraram que a quantidade de nutrientes estocados no corpo gorduroso também foi superior em indivíduos alimentados com pulgões.

  20. Raccomandazione CM/ Rec(20145 del Comitato dei Ministri agli Stati membri sull’importanza delle competenze nella(e lingua(e di scolarizzazione per l’equità e la qualità nell’istruzione e per il successo scolastico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    (Adottata dal Comitato dei Ministri il 2 Raccomandazione C/M Rec(20145

    2015-02-01

    Full Text Available L’espressione “lingua di scolarizzazione” è usata per indicare la “lingua usata per fini di studio” e fa riferimento alla lingua (nazionale o maggioritaria nelle sue diverse varietà diafasiche ma anche diamesiche e comprende la lingua usata nella vita scolastica, la lingua usata dall’insegnante per esporre oralmente i contenuti disciplinari e per svolgere l’attività didattica, la lingua usata per l’assegnazione e lo svolgimento dei compiti e delle attività scolastiche, la lingua per la valutazione e/o la certificazione degli apprendimenti, la lingua interdisciplinare e metalinguistica trasversale alle diverse discipline di insegnamento, la lingua di ciascuna disciplina, la lingua dei materiali e dei testi (manuali, articoli, testi di divulgazione, enciclopedie, ecc, su stampa o su siti Internet per l’insegnamento/apprendimento disciplinare. È, insomma, la lingua attraverso la quale si costruiscono gli apprendimenti scolastici (saperi, nozioni, ragionamenti, comportamenti, ecc. quale che sia la lingua madre degli apprendenti.La Raccomandazione approvata dal Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa che qui si presenta sottolinea come la padronanza della lingua di scolarizzazione sia indispensabile per il successo scolastico degli apprendenti immigrati come degli apprendenti la cui lingua di scolarizzazione è anche la lingua madre usata nella comunicazione ordinaria e in particolare per gli apprendenti cosiddetti “vulnerabili” che provengono da ambienti socio-economicamente e culturalmente svantaggiati. Far acquisire tale padronanza è un compito e una responsabilità dei decisori politici così come di tutti gli insegnanti (tutti gli insegnanti sono insegnanti di lingua; il rapporto che accompagna la Raccomandazione suggerisce strategie e modalità da implementare nella definizione dei curricoli e nelle pratiche di insegnamento a scuola.  Recommendation CM/Rec(20145of the Committee of Ministers to member

  1. Raccomandazione CM/ Rec(20145 del Comitato dei Ministri agli Stati membri sull’importanza delle competenze nella(e lingua(e di scolarizzazione per l’equità e la qualità nell’istruzione e per il successo scolastico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    (Adottata dal Comitato dei Ministri il 2 aprile 2014 in occasione della riunione 1196 dei Delegati dei Ministri Raccomandazione C/M Rec(20145

    2014-07-01

    Full Text Available L’espressione “lingua di scolarizzazione” è usata per indicare la “lingua usata per fini di studio” e fa riferimento alla lingua (nazionale o maggioritaria nelle sue diverse varietà diafasiche ma anche diamesiche e comprende la lingua usata nella vita scolastica, la lingua usata dall’insegnante per esporre oralmente i contenuti disciplinari e per svolgere l’attività didattica, la lingua usata per l’assegnazione e lo svolgimento dei compiti e delle attività scolastiche, la lingua per la valutazione e/o la certificazione degli apprendimenti, la lingua interdisciplinare e metalinguistica trasversale alle diverse discipline di insegnamento, la lingua di ciascuna disciplina, la lingua dei materiali e dei testi (manuali, articoli, testi di divulgazione, enciclopedie, ecc, su stampa o su siti Internet per l’insegnamento/apprendimento disciplinare. È, insomma, la lingua attraverso la quale si costruiscono gli apprendimenti scolastici (saperi, nozioni, ragionamenti, comportamenti, ecc. quale che sia la lingua madre degli apprendenti.La Raccomandazione approvata dal Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa che qui si presenta sottolinea come la padronanza della lingua di scolarizzazione sia indispensabile per il successo scolastico degli apprendenti immigrati come degli apprendenti la cui lingua di scolarizzazione è anche la lingua madre usata nella comunicazione ordinaria e in particolare per gli apprendenti cosiddetti “vulnerabili” che provengono da ambienti socio-economicamente e culturalmente svantaggiati. Far acquisire tale padronanza è un compito e una responsabilità dei decisori politici così come di tutti gli insegnanti (tutti gli insegnanti sono insegnanti di lingua; il rapporto che accompagna la Raccomandazione suggerisce strategie e modalità da implementare nella definizione dei curricoli e nelle pratiche di insegnamento a scuola.  Recommendation CM/Rec(20145 of the Committee of Ministers to member States

  2. Fuel-cell technology for vehicular applications; L`introduzione delle pile a combustibile nel settore dei trasporti: proposte, standard e normative per sistemi di bordo ed impianti

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ciancia, A.; Pede, G.; Marmigi, R. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dip. Energia

    1998-12-31

    The fuel-cell technology applied to engines for vehicular applications grants broad margins of convenience over any known alternative engine for what concerns the compliance with any present and foreseeable environmental and energy saving regulations. On the other hand, the use of hydrogen produced on board from fuels or stored as a liquid or a gas, raises new problems from the point of view of safety regulations and standards both in the design and use of vehicles and in the fuel production and distribution. The present work is aimed at pointing out the above main safety problems, describes the technical-choices together with their technical grounds, in the framework of the italian and U E standards and regulations. The report is then made up of three parts. The initial section where the on board storage of the fuel from technical-economical point of view is discussed. with particular reference to the compressed hydrogen, the second describing the regulations and standards holding in the field of on board pressure equipment and reporting the ongoing ENEA`s activities in the field. The final part is devoted to the distribution and supply of the fuels to the fuel cell powered electric vehicles. [Italiano] La tecnologia delle celle a combustibile, impiegata nella realizzazione dei propulsori dei veicoli elettrici, conferisce ad essi ampi margini di vantaggio su ogni altro tipo di motorizzazione per quanto riguarda le attuali e prevedibili future normative ambientali e di risparmio energetico. Il presente rapporto si propone di evidenziare alcuni tra questi problemi ed esporre e motivare le soluzioni tecniche previste nell`ambito degli specifici programmi dell`ENEA, in un contesto normativo di riferimento nazionale e comunitario. Il rapporto si compone pertanto di tre parti: una parte iniziale dove e` affrontato dal punto di vista tecnico-economico il problema del trasporto del combustibile a bordo con particolare riferimento all`idrogeno compresso, una seconda in cui

  3. Teoria dell'elettromagnetismo fenomeni e leggi fondamentali : energia dei campi e delle distribuzioni di carica, applicazioni di meccanica analitica e statistica, teoria della relatività, emissione e propagazione di onde elettromagnetiche

    CERN Document Server

    Tenaglia, Livio

    1956-01-01

    Leggi fondamentali dell'elettromagnetismo ; le equazioni di Lagrange, di Hamilton e di Jacobi, il principio di Fermat ; applicazioni di meccanica analitica all'elettromagnetismo ; teoria statica dell'irraggiamento ; fondamenti di teoria della relatività ; propagazione delle onde elettromagnetiche proprietà elementari dei conduttori ; emissione di onde elettromagnetiche ; richiami analitici ; unità di misura per le grandezze del campo elettromagnetico.

  4. Alcune note sugli effetti dell'inflazione sui bilanci aziendali, e sul problema della rivalutazione monetaria dei beni d'imprese. (Some notes on the effects of inflation on business balance sheets, and on the problem of the appreciation of business assets

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    V. VISCO

    2013-12-01

    Full Text Available Gli effetti dell'inflazione sui bilanci delle imprese negli ultimi anni sono stati oggetto di numerosi studi . Questi hanno evidenziato le distorsioni causate dagli aumenti dei prezzi e hanno suggerito modi per eliminare o mitigarne l'effetto, come l'uso di metodi di indicizzazione , sistemi modificati di contabilità e interventi legislativi specifici e periodici. Il presente lavoro si propone di chiarire la portata degli effetti dell'inflazione sulle voci più significative dei bilanci delle imprese . Inoltre , cerca di analizzare le logiche , le conseguenze e le limitazioni dei meccanismi apprezzamento per beni aziendali adottate in Italia in passato e recentemente proposto di nuovo .The effects of inflation on firms’ balance sheets in recent years have been the subject of numerous studies. These have highlighted the distortions caused by the rises in prices and have suggested ways to eliminate or mitigate them, such as the use of indexing methods, modified systems of accounting and specific and periodic legislative interventions. The present work aims to clarify the scope of the effects of inflation on the most significant items of firms’ balance sheets. Moreover, it seeks to analyse the logic, consequences and limitations of the appreciation mechanisms for business assets adopted in Italy in the past and recently proposed again.JEL: E31, M41

  5. US patterns of the diaphragmatic crura. Normal anatomy and its variants; Aspetti ecografici dei pilastri diaframmatici. Anatomia normale e sue varianti

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Crespi, G.; Martinoli, C.; Cicio, G.R. [Genua Univ., Genua (Italy). Cattedra R di Radiologia DICMI; Zappasodi, F. [Sobborgo Valzania, Cesena, FO (Italy); Valle, M. [Istituto Gaslini, Genua (Italy). Servizio di Radiologia

    2000-06-01

    scans, ranged 3-10 mm in deep inspiration and 1-4 mm in expiration while the left crus was 3-6 mm in inspiration and 1-2 mm in expiration. The length of the right crus, studied in the preaortic portion, ranged form 7 mm in deep inspiration to 9.7 cm in expiration while the left one was 6.5 to 8.8 cm. The right lateral diaphragmatic bundles were seen in 28 subjects only on repeated subcostal oblique scans and the left ones in 11 subjects only. Finally the thin anterior bundles were shown on parasagittal images in 13 cases in the right side and in 2 in the left. A 2-band appearance of the diaphragm was seen 10 patients with pleural effusion and in 8 patients with associated ascites. A single band was found only in the tendinous portion of the diaphragm. US is presently considered the imaging method of choice in the assessment of changes in thickness and length of the diaphragmatic crura. These structures have different US patterns and can sometimes appear quite bulky and thus be easily mistaken for other anatomic or abnormal structures; orthogonal scans may be required for the differential diagnosis. [Italian] Scopo di questo lavoro e' quello di analizzare mediante ecografia, la differente morfologia dei fasci muscolari del diaframma in diverse scansioni e con il variare degli atti respiratori, tenendo conto dell'ampia variabilita' individuale che queste strutture possono presentare. In condizioni normali l'aspetto ecografico del diaframma e' duplice; la porzione tendinea centrale appare come una linea iperecogena, la parte muscolare periferica e' caratterizzata da strutture allungate che assumono morfologia trilaminare nel punto di maggiore spessore. Talvolta lungo il decorso dei pilastri diaframmatici possono presentarsi nodulazioni, reperto che va correttamente identificato al fine di evitare errori interpretativi. Il lavoro e' stato suddiviso in tre parti. Prima si sono esaminate retrospettivamente le immagini di 23 soggetti che

  6. Il SIT del Servizio Geologico d’Italia implementa i contenuti La banca dati dei sondaggi profondi per la ricerca di idrocarburi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Pantaloni

    2007-04-01

    Full Text Available Il Servizio Geologico d’Italia - Dipartimento Difesa del Suolo, ha raccolto l’archivio storico dei pozzi per ricerca petrolifera perforati in Italia. Tale possibilità ci è stata consentita grazie alla cortese collaborazione dell’Ufficio Nazionale Minerario per gli Idrocarburi e la Geotermia (UNMIG della Direzione Generale dell’Energia e delle Risorse Minerarie (DGERM del Ministero dello Sviluppo Economico. Nell’archivio sono contenuti tutti i dati dell’attività di esplorazione e produzione degli idrocarburi in Italia depositati presso l’UNMIG dal 1957 a oggi, e che per legge possono essere resi pubblici dopo un anno dalla cessazione del titolo minerario della società che li ha realizzati.

  7. Attività solare, effetti ionosferici e servizi NRTK: quali connessioni?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Mancini

    2012-06-01

    Full Text Available Come noto anche dalle più recenti cronache dei quotidiani l’attività solare si trova in un periodo di rapida crescita, all’interno di un ciclo periodico della durata di 11 anni. Questo si traduce nella presenza di macchie solari (Sunspot, eruzioni solari ed emissione di massa coronarica che producono campi magnetici che dalla superficie, attraverso il cosiddetto vento solare, arrivano ad alterare l’equilibrio del campo magnetico terrestre. Lo strato più periferico dell’atmosfera terrestre, la ionosfera, è il primo a subire gli effetti prodotti dall’attività solare in quanto gli ioni e le molecole ionizzate che esso continente tendono ad aumentare come numero in seguito all’attività ionizzante prodotta dal “vento solare”. La ionizzazione dello strato ionosferico, a sua volta, incide sulla propagazione dei segnali GNSS, essendo la ionosfera un mezzo dispersivo (che influenza in modo selettivo i segnali in funzione delle loro caratteristiche. Questo studio cerca di verificare quali possono essere gli effetti dell’attività solare sulle prestazioni dei servizi NRTK (Network Real Time Kinematic attraverso l’analisi delle prestazioni raggiunte dagli utenti di un servizio di posizionamento nell’anno 2011, periodo caratterizzato da una rapida ascesa dell’attività solare verso i massimi previsti per il primo semestre del 2013. As recognized by hundreds of years of sun observation by the researcher in eliophysics, the Sun is now entering in a period of increased activity. The producing of sunspots, solar flares and coronal mass ejection from the Sun’s surface is able to create anomalies in the magnetic field that could stream towards the Earth. The terrestrial magnetic field may be influenced by the “solar wind” and the ionized upper layer of the atmosphere, called ionosphere, could be affected by scintillation and induced delays of the travelling signals. Several critical infrastructures would be influenced by such a

  8. Probability distribution of atmospheric pollutants: comparison among four methods for the determination of the log-normal distribution parameters; La distribuzione di probabilita` degli inquinanti atmosferici: confronto tra quattro metodi per la determinazione dei parametri della distribuzione log-normale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Bellasio, R [Enviroware s.r.l., Agrate Brianza, Milan (Italy). Centro Direzionale Colleoni; Lanzani, G; Ripamonti, M; Valore, M [Amministrazione Provinciale, Como (Italy)

    1998-04-01

    This work illustrates the possibility to interpolate the measured concentrations of CO, NO, NO{sub 2}, O{sub 3}, SO{sub 2} during one year (1995) at the 13 stations of the air quality monitoring station network of the Provinces of Como and Lecco (Italy) by means of a log-normal distribution. Particular attention was given in choosing the method for the determination of the log-normal distribution parameters among four possible methods: I natural, II percentiles, III moments, IV maximum likelihood. In order to evaluate the goodness of fit a ranking procedure was carried out over the values of four indices: absolute deviation, weighted absolute deviation, Kolmogorov-Smirnov index and Cramer-von Mises-Smirnov index. The capability of the log-normal distribution to fit the measured data is then discussed as a function of the pollutant and of the monitoring station. Finally an example of application is given: the effect of an emission reduction strategy in Lombardy Region (the so called `bollino blu`) is evaluated using a log-normal distribution. [Italiano] In questo lavoro si discute la possibilita` di interpolare le concentrazioni misurate di CO, NO, NO{sub 2}, O{sub 3}, SO{sub 2} durante un anno solare (il 1995) nelle 13 stazioni della Rete di Rilevamento della qualita` dell`aria delle Provincie di Como e di Lecco mediante una funzione log-normale. In particolare si discute quale metodo e` meglio usare per l`individuazione dei 2 parametri caratteristici della log-normale, tra 4 teoreticamente possibili: I naturale, II dei percentili, III dei momenti, IV della massima verosimiglianza. Per valutare i risultati ottenuti si usano: la deviazione assoluta, la deviazione pesata, il parametro di Kolmogorov-Smirnov e quello di Cramer-von Mises-Smirnov effettuando un ranking tra i metodi in funzione degli inquinanti e della stazione di misura. Ancora in funzione degli inquinanti e delle diverse stazioni di misura si discute poi la capacita` della funzione log-normale di

  9. Borges, Ariosto e la vita segreta dei personaggi minori

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Dorigatti

    2013-12-01

    Full Text Available Inteso quale omaggio a Emilio Bigi, sia pure indiretto, lo studio prende spunto da un’intervista, tuttora inedita, rilasciata nel 1984 dallo scrittore argentino Jorge Luis Borges, in cui aveva citato, credendoli ariosteschi, dei versi che per lui, giunto in età ormai avanzata, erano diventati, più che un motto, una metafora di vita. Poco importa che, come verrà chiarito vagliando la loro storia e le relative fonti, quei versi, facenti capo alla misteriosa figura di un personaggio saraceno, Alibante di Toledo, in realtà appartenessero all’officina poetica di Francesco Berni: essi vengono ciò nondimeno assunti quale filo conduttore per un percorso esplorativo all’interno dell’Orlando furioso che ne vaglia la valenza per così dire “ariostesca”, giusta la reminiscenza borgesiana. Approdata infine a Cervantes, la discussione si conclude facendo ritorno a Borges e misurando l’impatto che quei medesimi versi hanno avuto sulla sua propria opera poetica.Intended as a heartfelt tribute to Emilio Bigi, albeit an indirect one, this essay draws on an interview, still unpublished, given by Argentine writer Jorge Luis Borges in 1984, in which he quoted a couple of lines of poetry which he firmly believed to be by Ariosto, and which for him, by then an old man, had become, more than a motto, a metaphor of life. It does not really matter that, as will become apparent retracing their history as well as their sources, these lines, centring on the mysterious figure of a Saracen character called Alibante of Toledo, actually belonged to Francesco Berni: they are here assumed as the main motif to be explored within Orlando furioso, in order to ascertain to what extent their nature may be regarded to be Ariostan, just as Borges thought. Having finally reached Cervantes, the discussion concludes by returning once more to Borges and considering the impact that these lines, which had remained engrained in his memory throughout his life, had on his own

  10. Installation of the product transport system and control system for the Co-60 irradiator at the Institute of Investigations of the Alimentary Industry (IIIA), La Havana, Cuba

    International Nuclear Information System (INIS)

    Tran Khac An; Le Minh Tuan; Pham Thi Thu Hong; Nguyen Thanh Cuong; Huynh Dong Phuong; Ha Thanh Viet; Truong Vu Thanh Nhan

    2016-01-01

    Under the protocol of international cooperation in science and technology between Vietnam and Cuba - “Installation of the product transport system and control system for the Cobalt-60 irradiator at the Institute of Investigations of the Alimentary Industry (IIIA)”, the renovation of the irradiator has been started since 2012 and carried out by Research and Development Center for Radiation Technology (VINAGAMMA). The renovation work comprises the installation of the tote box transport system that was designed and constructed by Isotope Institute Budapest, Hungary, the installation of the PLC based control system which were designed and constructed by VINAGAMMA, installations of technological systems and training Cuban irradiator operators. The project has been successfully implemented and the industrial Co-60 irradiator with new control system has been put into operation. (author)

  11. Influencia de habitos alimentarios sobre las concentraciones de pesticidas organoclorados en tejido adiposo Influence of alimentary habits on organochlorine concentrations in adipose tissue

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ijoni Costabeber

    2002-01-01

    Full Text Available Fueron evaluados los niveles de residuos de pesticidas organoclorados (p,p'-DDE, HCB, gamma-HCH, aldrín presentes en 123 muestras de tejido adiposo mamario obtenidas de mujeres residentes en Córdoba (España. Además, se investigó la influencia de hábitos alimentarios y edad de las donantes sobre los niveles de organoclorados encontrados en el tejido. El p,p'-DDE fue el compuesto encontrado en concentraciones más altas (1,848myg/g, seguido de HCB (0,235mg/g, aldrín (0,005myg/g y gamma-HCH (0,003myg/g. Las donantes mayores presentaron niveles de p,p'-DDE, aldrín y HCB superiores que las más jóvenes. Sin embargo, la edad no influyó en los niveles de gamma-HCH. La mayoría de las donantes (40,65% indicaron las frutas como el alimento más consumido, seguido de la alimentación variada (34,15%, los legumbres (6,50%, los guisos y potajes (6,50%, las verduras (4,88%, la leche (3,25%, el pescado (2,44% y la carne (1,63%. Una correlación no significativa fue observada entre los niveles de organoclorados en el tejido adiposo y los hábitos alimentarios de las donantes.The levels of organochlorine pesticide residues (p,p'-DDE, HCB, gamma-HCH, aldrin present in adipose tissue samples from mammary glands of 123 women living in Cordoba (Spain were evaluated. The influence of alimentary habits and age of donors on organochlorine tissue levels was also investigated. The compound found at the highest concentration was p,p'-DDE (1.848mug/g, followed by HCB (0.235mug/g, aldrin (0.005mug/g and gamma-HCH (0.003mg/g. The older donors presented tissue levels of p,p'-DDE, aldrin and HCB higher than those found in younger donors. Conversely, age had no influence on tissue levels of gamma-HCH. The majority of donors (40.65% indicated fruits as the most consumed food, followed by mixed food (34.15%, non-green vegetables (6.50%, stewed meat and vegetables (6.50%, green vegetables (4.88%, milk (3.25%, fish (2.44% and meat (1.63%. No significant correlation was

  12. The role of alternative and natural agents, cryotherapy, and/or laser for management of alimentary mucositis.

    Science.gov (United States)

    Migliorati, Cesar A; Oberle-Edwards, Loree; Schubert, Mark

    2006-06-01

    To review the literature and update the current guidelines of alternative/natural agents, cryotherapy, and/or laser therapy in the management of alimentary mucositis (AM). The original guidelines developed by the Multinational Association for Supportive Care in Cancer (MASCC)/International Society for Oral Oncology (ISOO) mucositis study group were the basis for this study. A medical librarian conducted an initial Medline search to identify research articles published between 2002 and 2005 in English language. A search term combination that included stomatitis, mucositis, mucous membrane, neoplasm, lasers, complimentary therapies, amino acids, antioxidants, vitamins, minerals, plant extracts, and cryotherapy was conducted. This initial search identified articles with a strong scientific methodology that included both preclinical and clinical research. Using standardized scoring forms, authors reviewed and scored individual articles. A consensus result of the review was achieved in a meeting of reviewers in June of 2005. The initial search identified a total of 167 new articles. Of these, 14 were selected and reviewed: alternative/natural therapy (one preclinical study); cryotherapy (four clinical studies); lasers (two clinical studies); and alternative/natural agents (seven clinical studies). A new guideline could be established for the use of cryotherapy in the management of AM in hematopoietic stem cell transplant (HSCT) patients receiving melphalan in the conditioning phase. The rapid progress in the understanding of AM created a need for new prevention and management protocols. Frequent literature review is now necessary to identify agents and protocols being developed in this important area of supportive care in cancer.

  13. Debito estero e fragilità finanziaria nell’ottica dei paesi emergenti ((Foreign debt and financial fragility in view of the emerging countries

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mario Tonveronachi

    2012-04-01

    Full Text Available Sulla scia dell’impostazione minskiana della fragilità finanziaria e dei suoi successivi sviluppi offerti da Kregel, il lavoro affronta alcuni aspetti di base della dinamica e della gestione del debito estero nell’ottica dei paesi emergenti. Al fine di definire la fragilità esterna di un paese si riformulano le definizioni di Minsky di posizioni coperte, speculative e Ponzi. L’analisi di come, asimmetrie nella fragilità finanziaria esterna, possano influenzare la fragilità globale conduce a discutere i limiti dell’apertura finanziaria internazionale. Infine, la distinzione tra fragilità finanziaria interna ed esterna permette di analizzare come l’interazione dinamica tra le unità economiche, compreso il governo e le sue politiche, può influenzare la distribuzione e il livello di entrambi i tipi di fragilità.    In the wake of the minskian setting of financial fragility and its subsequent developments offered by Kregel, the paper addresses some basic aspects of the dynamics and management of external debt from the perspective of developing countries. In order to define the external fragility of a country reformulate the definition of Minsky of hedged positions, speculative, and Ponzi. The analysis of how, asymmetries in the external financial fragility, may affect the overall fragility leads to discuss the limits of the opening international financial. Finally, the distinction between internal and external financial fragility makes it possible to analyze how the dynamic interaction between economic units, including the government and its policies, can influence the distribution and the level of both types of fragility. JEL Codes: E44, F34, F4Keywords: Kregel, Minksy, fragilità finanziaria, debito estero , paesi emergenti

  14. [The effect of N-stearoylethanolamine on liver phospholipid composition of rats with insulin resistance caused by alimentary obesity].

    Science.gov (United States)

    Onopchenko, O V; Kosiakova, H V; Horid'ko, T M; Klimashevskyĭ, V M; Hula, N M

    2014-01-01

    We used alimentary obesity-induced insulin resistance (IR) model in rats to investigate the influence of N-stearoylethanolamine on the content of phospholipids and their fatty acid composition. Our results show that prolonged high-fat diet triggers considerable aberrations in the composition of main phospholipids in the liver and can be one of the causes of IR in rats. In particular, the increase of phosphatidylcholine, phosphatidylethanolamine and significant decrease of other phospholipids: lysophosphatidylcholine, lysophosphatidylethanolamine, sphingomyelin, phosphatidylinositol, phosphatidylserine and diphosphaglicerol were observed. The levels of monounsaturated (erucic, nervonic, oleic) and polyunsaturated (eicosatrienoic, docosatrienoic, arachidonic) fatty acids were increased; meanwhile the content of diunsaturated acids was decreased. The NSE administration (50 mg/kg of body weight) caused restoration of the phospholipids content in the liver of rats with diet-induced IR that highly correlated with the decrease in plasma insulin level and the improvement of insulin sensitivity. Moreover, the effect of NSE was accompanied by the normalization of fatty acids composition of phospholipids that could be related to modulating influence of NSE on the activity of the main fatty acid desaturases. It is known that the imbalance in phospholipid composition of the rat liver causes substantial metabolic alterations that are associated with the development of IR. Accordingly, the compensations of the imbalance by NSE can help to restore insulin sensitivity, inhibit the development of obesity, IR and type 2 diabetes.

  15. NADH:ubiquinone reductase and succinate dehydrogenase activity in the liver of rats with acetaminophen-induced toxic hepatitis on the background of alimentary protein deficiency

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    G. P. Kopylchuk

    2015-02-01

    Full Text Available The ratio between the redox forms of the nicotinamide coenzymes and key enzymatic activity of the I and II respiratory chain complexes in the liver cells mitochondria of rats with acetaminophen-induced hepatitis under the conditions of alimentary deprivation of protein was studied. It was estimated, that under the conditions of acute acetaminophen-induced hepatitis of rats kept on a low-protein diet during 4 weeks a significant decrease of the NADH:ubiquinone reductase and succinate dehydrogenase activity with simultaneous increase of the ratio between redox forms of the nicotinamide coenzymes (NAD+/NADН is observed compared to the same indices in the liver cells of animals with experimental hepatitis kept on the ration balanced by all nutrients. Results of research may become basic ones for the biochemical rationale for the approaches directed to the correction and elimination of the consequences­ of energy exchange in the toxic hepatitis, induced on the background of protein deficiency.

  16. Collection of main international documents on the ethical principles of research and the main regulations on bioethics of the United States and of European Community; Raccolta sui principali documenti internazionali sui principi etici della ricerca e dei principali documenti legislativi degli Stati Uniti e della Comunita` Europea sulla bioetica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Scuderi, G. [Istituto Superiore di Sanita`, Rome (Italy). Lab. di Immunologia

    1998-12-31

    The collection includes an Italian translation of the main international documents on ethical principles of scientific research (the Nuremberg Code, the Helsinki Declaration, the Belmont Report) as well as the regulatory text of the United States (the Code of Federal Regulation Title 45, Part 46, that is the 45 Cfr 46) and the regulations of the European Community (the Good Clinical Practice and the Convention for the protection of human rights and dignity of the human being regards to the application of biology and medicine: convention on human rights and biomedicine). The informed consent and the human rights of human subjects involved in a clinical trial are discussed. Moreover, in the regulatory texts, legal rights of particular subjects, i.e. pregnant women, minors, fetuses, embrions, prisoners, are discussed; as well as the bioethics of organ transplantations. [Italiano] Contiene una traduzione in lingua italiana dei principali documenti internazionali sui principi etici della ricerca scientifica: il Codice di Norimberga, la dichiarazione di Helsinki e il rapporto Belmont; il testo legislativo degli Stati Uniti Code of Federal Regulation, capitolo 45 parte 46 (detto il 45 CFR 46) e la normativa della Comunita` Europea relativa alle norme di Good Clinical Practice e alla Convenzione per la protezione dei diritti dell`uomo e la dignita` dei soggetti umani relativamente alle applicazioni della biologia e medicina: Convenzione sui diritti dell`uomo e la biomedicina. Vengono trattati il consenso informato e i diritti umani delle persone che sono coinvolte in una sperimentazione clinica. Inoltre, nei testi normativi ci si riferisce anche ai diritti legali di soggetti particolari, ad esempio: donne in stato di gravidanza, minori, feti, embrioni, prigionieri; viene trattata, infine, l`etica dei trapianti d`organo.

  17. Collection of main international documents on the ethical principles of research and the main regulations on bioethics of the United States and of European Community; Raccolta sui principali documenti internazionali sui principi etici della ricerca e dei principali documenti legislativi degli Stati Uniti e della Comunita` Europea sulla bioetica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Scuderi, G [Istituto Superiore di Sanita` , Rome (Italy). Lab. di Immunologia

    1999-12-31

    The collection includes an Italian translation of the main international documents on ethical principles of scientific research (the Nuremberg Code, the Helsinki Declaration, the Belmont Report) as well as the regulatory text of the United States (the Code of Federal Regulation Title 45, Part 46, that is the 45 Cfr 46) and the regulations of the European Community (the Good Clinical Practice and the Convention for the protection of human rights and dignity of the human being regards to the application of biology and medicine: convention on human rights and biomedicine). The informed consent and the human rights of human subjects involved in a clinical trial are discussed. Moreover, in the regulatory texts, legal rights of particular subjects, i.e. pregnant women, minors, fetuses, embrions, prisoners, are discussed; as well as the bioethics of organ transplantations. [Italiano] Contiene una traduzione in lingua italiana dei principali documenti internazionali sui principi etici della ricerca scientifica: il Codice di Norimberga, la dichiarazione di Helsinki e il rapporto Belmont; il testo legislativo degli Stati Uniti Code of Federal Regulation, capitolo 45 parte 46 (detto il 45 CFR 46) e la normativa della Comunita` Europea relativa alle norme di Good Clinical Practice e alla Convenzione per la protezione dei diritti dell`uomo e la dignita` dei soggetti umani relativamente alle applicazioni della biologia e medicina: Convenzione sui diritti dell`uomo e la biomedicina. Vengono trattati il consenso informato e i diritti umani delle persone che sono coinvolte in una sperimentazione clinica. Inoltre, nei testi normativi ci si riferisce anche ai diritti legali di soggetti particolari, ad esempio: donne in stato di gravidanza, minori, feti, embrioni, prigionieri; viene trattata, infine, l`etica dei trapianti d`organo.

  18. Il nuovo ortofotopiano del Comune di Venezia nell’Infrastruttura dei dati Territoriali di Base (ITB

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Barbieri

    2006-06-01

    Full Text Available Il Comune di Venezia, nell’ambito delle attività per lo sviluppo del proprio Sistema Informativo Territoriale, ha messo a punto e avviato a realizzazione uno specifico progetto per la costruzione di un’Infrastruttura di dati Territoriali di Base (ITB. Il progetto, che ha visto il coinvolgimento dei vari Uffici comunali interessati, dellaRegione del Veneto e dell’Agenzia del Territorio, si è sviluppato a partire dal 2002 con gli studi di fattibilità, cui è seguita nel 2003 la fase della progettazione esecutiva e quindi, a partire dal 2004, dell’attuazione. Attualmente le componenti dell’infrastruttura sono state realizzate e si sta procedendo alla definizione di una piattaforma tecnologica per la gestione e l’utilizzo della ITB, basata su di un Geo-DBMS e meccanismi di interoperabilità, con l’obiettivo di interfacciare le diverse applicazioni gestionali presenti in Comune. Nel presente articolo si intende presentare il modello concettuale di riferimento ed evidenziare, in particolare, il ruolo in esso svolto dalle immagini ortofotografiche.

  19. Il riutilizzo dei nuraghi tra Marmilla e Sarcidano in epoca romana

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Enrico Trudu

    2017-01-01

    Full Text Available Riassunto: Il riutilizzo dei nuraghi in epoca romana appare un fenomeno numericamente rilevante e caratteristico delle dinamiche di occupazione delle aree rurali della Sardegna, che risulta ancora di difficile inquadramento. Sono attestate, infatti, diverse finalità di riutilizzo ma non è stato finora possibile tracciare un quadro ipotetico delle modalità e delle finalità complessive di tale riuso, che viene tradizionalmente legato a una continuità di frequentazione di comunità locali e a un processo di acculturazione e romanizzazione più o meno profonda degli etnici indigeni. Nel presente contributo si presentano i dati relativi alle attestazioni di riutilizzo in un’area compresa tra Marmilla e Sarcidano, particolarmente importante per la sua collocazione geografica e strategica, nella quale si evidenzia un interessante quadro diacronico delle dinamiche di riutilizzo e della loro matrice culturale. Abstract: Reuse of nuraghi in Roman age appears as a numerically significant phenomenon and  a characteristic of settlement dynamics in Sardinian rural areas, but  still difficult to classify. Different purposes of reuse are known but has not yet been possible to draw a picture of the mode of operation and of the objectives of such re-use, which is traditionally linked to a continuity of  use related to local communities and to a process of acculturation and Romanization of indigenous ethnic groups. In this paper we present the reuse exemples of an area between Marmilla and Sarcidano, particularly important for its geographical and strategic position, in which is possible to highlight an interesting diachronic picture of reuse dynamics and of the cultural matrix of the phenomenon.

  20. Innovation and competitivity. The case of the districts of Faenza and Prato; Innovazione e competitivita'. Il caso dei distretti di Faenza e di Prato

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Traverso, A [ENEA, Funzione Centrale Studi, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    Market's globalization is quickly producing the review of the traditional and international competition orders. For this reason the industrial districts, which are the highest expression of an economic and productive tissue based on the small and medium enterprises, are forced to begin a new formulation of their own structural, organizational, technological and productive distinctive features. The object of this work is, at first, to explain the peculiarities of the distrectual events, and, consequently, to analyse the competitive situation and the future prospects of two italian highly specialized productive areas: the textile district of Prato and the ceramic territory of Faenza. A particular attention will be especially reserved on the role assumed by the innovative aspects (technological and organizational) which it can be noted in that transformation process of the main distrectual competitive paradigms. [Italian] La globalizzazione dei mercati sta velocemente imponendo una revisione delle tradizionali regole della competizione internazionale. Per questo motivo i distretti industriali, che sono la massima espressione di un tessuto economico e produttivo fondato sulla piccola e media impresa, sono stati costretti ad intraprendere un percorso di riformulazione delle proprie caratteristiche strutturali, organizzative, tecnologiche e produttive. Lo scopo di questo lavoro e' di illustrare, in un primo momento, i contorni del fenomeno distrettuale e, conseguentemente, di analizzare la situazione competitiva e le prospettive di sviluppo di due aree italiane fortemente specializzate dal punto di vista produttivo: il distretto tessile di Prato ed il comprensorio della ceramica di Faenza. Una particolare attenzione verra' riservata, nel corso dell'analisi, al ruolo assunto dagli aspetti innovativi (technologici ed innovativi) in questo processo di trasformazione dei principali paradigmi competitivi distrettuali.

  1. Utilization of alimentary protein and amino acids in satisfying the nitrogen requirements of monogastric mammals

    International Nuclear Information System (INIS)

    Pion, R.; Arnal, M.

    1976-01-01

    The nitrogenous matter in the food of monogastric animals consists mainly of proteins, which are rapidly hydrolized in the intestinal tract when they have left the gastric reservoir. The digestive tube has several roles: it provides for hydrolysis of the food proteins and for a supply of endogenous nitrogen; it enables a certain digestive function to be performed by the intestinal flora and permits the transport of amino acids into the blood, selecting those which are needed for protein synthesis. The digestion products appear mainly in the form of free amino acids in the portal blood. A large proportion of these amino acids is taken up by the liver, so that intense protein synthesis takes place in the latter, coupled with a decrease in catabolism leading to a rhythmic increase in the liver content of proteins and RNA. The labile proteins retained are mainly enzymes, which catabolize the amino acids, and the liver is the site of the catabolism of most of the excess amino acids except those with chain branching. Alimentary deficiencies do not markedly reduce protein synthesis in this organ, since the rate of re-utilization of the amino acids is increased and the liver thus plays a regulatory role. The utilization of amino acids in muscle also follows a certain rhythm, partly connected with feeding, and under hormonal control. The muscle is the seat of catabolism of a large part of the branched chain amino acids, and like the liver it contributes to the energy utilization of amino acids. The rate of utilization of certain essential amino acids can be measured by metabolic criteria, including determination of blood and muscle concentrations and excretion of 14 CO 2 labels in the exhaled air or of 35 S labels in urine. (author)

  2. La pianificazione del paesaggio: principi innovativi ed esperienze applicate. il caso studio della Valle dei Templi di Agrigento

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuliana Campioni

    2015-11-01

    Full Text Available La Convenzione Europea del Paesaggio, sottoscritta il 20 ottobre 2000 dagli Stati membri del Consiglio d’Europa, aggiorna il concetto stesso di paesaggio, direzionandolo verso lo sviluppo sostenibile. Il piano del paesaggio redatto per la Valle dei Templi di Agrigento, una fra le più importanti aree archeologiche protette della Sicilia, applica le nuove idee della Convenzione Europea, al fine di dimostrare che la conservazione, pianificazione e gestione effettiva di una eredità paesaggistica di questo tipo consiste in un processo di arricchimento e di crescita delle diversità e, soprattutto, nel provocare un’evoluzione e uno sviluppo equilibrati. D’altro canto, se il caso studio del paesaggio di Agrigento è essenzialmente riferito ad un patrimonio storico di eccezionale interesse, risultato di rilevanti diversità ambientali e culturali, bisogna anche ricordare che esso costituisce una risorsa economica da cui possono essere estratti particolari benefici, con particolare riferimento al turismo. 

  3. Information systems planning in public administration; Definizione di una metodologia per la pianificazione dei sistemi informativi in un ente pubblico di ricerca con elevato livello di decentramento

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Minelle, F [Rome, Univ. ` La Sapienza` (Italy). Fac. di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali; Di Marco, R A [ENEA, Rome (Italy). Funzione Centrale Informatica; Bottini, M

    1997-02-01

    Since before the Ninety the common experience of the different of the divisions of the Public Administration, it was to proceed on the way of insertion and the utility of technology informer in shed order. It was evident how it could not operate in the best way, without wright descriptions of the general and sectors reference. In terminus of efficiency, efficacy and transparency of services offered and the investment made were inadequate. And so in this way the operation was not good enough to pay attention to a valuation of the cost, beneficial of the investment made, that was growing up. It is today getting important to entrust the planning of the information system, that was to be done every year when we talk about a plan with an average limit. So they can be oriented and checked, the choice of the single Administration. In the following work it has been started from the analysis of the italian situation, which expect the use of a specific methodology produced by the AIPA for the planning of informative system in the public administration. The new experimental part of the thesis aims to the adjustment of this methodology to a reality which is the ENEA, that differs for example from that of a Ministry (for that reality on the contrary the proposal of AIPA is optimal), as the institutional aims and the following modalities of administration change, as the corporation is characterised by a strong decentralisation and above all as it has lacked a cognitive research about the different work processes, introduction to the application of AIPA`s proposal. [Italiano] E` stata fino da prima degli anni `90 esperienza comune che nei vari comparti della Pubblica Amministrazione, si procedesse sulla strada dell`inserimento e dell`utilizzo delle tecnologie ifnormatiche in ordine sparso. E` stato evidente come non si potessero operare scelte ottimali nell`assenza di quadri di riferimento generali e settoriali; che i ritorni, in termini di efficenza, efficacia e trasparenza dei

  4. PER L’IMPIEGATO MILANESE E IL BUON COSTUME DEI GIOVANETTI: IL "VOCABOLARIO MANTOVANO-ITALIANO" DI FRANCESCO CHERUBINI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mario Piotti

    2016-09-01

    Full Text Available Produzione minore nell’ambito della produzione cherubiniana, il Vocabolario mantovano-italiano consente di mostrare una tappa intermedia del lavoro di Cherubini e della sua riflessione lessicografica tra le due edizioni del Vocabolario milanese. Pur se i contemporanei non mancarono di sottolinearne alcuni limiti, l’interesse dell’opera emerge fin dalla delineazione dei destinatari: da un lato la scuola e dall’altro i funzionari pubblici che, spostandosi entro i confini del regno Lombardo-Veneto, si confrontavano con un dialetto che non comprendevano. For employees in Milan and proper behavior of young men: Francesco Cherubini’s "Vocabolario mantovano-italiano" This minor work within Cherubini’s production, the Vocabolario mantovano-italiano, represents an intermediate stage in Cherubini’s work and his lexicographical reflections between the two editions of the Vocabolario milanese. Although his contemporaries did not fail to point out some limitations, the work is striking when considering who it was intended for: schools and public officials who, moving around the Lombard-Venetian Kingdom, were confronted with a dialect they did not understand.

  5. The effect of N-stearoylethanolamine on liver phospholipid composition of rats with insulin resistance caused by alimentary obesity

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    O. V. Onopchenko

    2014-02-01

    Full Text Available We used alimentary obesity-induced insulin resistance (IR model in rats to investigate the influence of N-stearoylethanolamine on the content of phospholipids and their fatty acid composition. Our results show that prolonged high-fat diet triggers considerable aberrations in the composition of main phospholipids in the liver and can be one of the causes of IR in rats. In particular, the increase of phosphatidylcholine, phosphatidylethanolamine and significant decrease of other phospholipids: lysophosphatidylcholine, lysophosphatidylethanolamine, sphingomyelin, phosphatidylinositol, phosphatidylserine and diphosphaglicerol were observed. The levels of monounsaturated (erucic, nervonic, oleic and polyunsaturated (eicosatrienoic, docosatrienoic, arachidonic fatty acids were increased; meanwhile the content of diunsaturated acids was decreased. The NSE administration (50 mg/kg of body weight caused restoration of the phospholipids content in the liver of rats with diet-induced IR that highly correlated with the decrease in plasma insulin level and the improvement of insulin sensitivity. Moreover, the effect of NSE was accompanied by the normalization of fatty acids composition of phospholipids that could be related to modulating influen­ce of NSE on the activity of the main fatty acid desaturases. It is known that the imbalance in phospholipid composition of the rat liver causes substantial metabolic alterations that are associated with the development of IR. Accordingly, the compensations of the imbalance by NSE can help to restore insulin sensitivity, inhibit the development of obesity, IR and type 2 diabetes.

  6. Feeding habits of a dormouse population (Myoxus glis of the Asiago Plateau (Venetian Prealps / Abitudini alimentari di una popolazione di Ghiro (Myoxus glis dell'altopiano di Asiago (Prealpi venete

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Daniel Franco

    1990-07-01

    Full Text Available Abstract A new and simplified method was used to investigate on the feeding habits of a Dormouse population of the Asiago Plateau, Venetian Prealps; it is based on the volume evaluation of plant and animal components of the stomach contents by stain proceedings and by the identification of the large-sized remains. The population studied has more carnivorous habits than others cited in the literature, and presents an increasing percentage of animal food in stomach contents during: (1 the summer decrease in body weight (linked to an higher energy consumption, (2 sexual activity and (3 the period preceding hibernation. The diet variety is lower and the ground level predation higher than those reported for other populations. This anomalous trophic behaviour is probably a consequence of changed conditions of the biocenosis, originally based on Beech stands and now on artificial pure stands of Norway Spruce, which is not frequently utilized as food. The adaptation to this particular diet is prompt and general, and it must be related to social learning. Riassunto Per studiare il comportamento trofico di una popolazione di Ghiro (Myoxus glis L. dell'Altopiano di Asiago, Prealpi Venete, è stato utilizzato un metodo nuovo e semplificato rispetto ai precedenti, basato sulla valutazione dei volumi della componente animale e vegetale mediante analisi di tipo colorimetrico, e sulla classificazione dei residui di maggiori dimensioni dei contenuti stomacali. La popolazione in esame è risultata di abitudini più carnivore (con differenze tra i maschi e le femmine rispetto a popolazioni studiate da altri autori, presentando una maggiore percentuale di cibo animale nel contenuto stomacale durante la diminuzione estiva in peso corporeo (associata a sua volta ad un elevato consumo energetico, durante l'attività sessuale e prima del letargo. Anche la varietà della dieta e la predazione a livello del suolo sembrano essere

  7. Innovation and competitivity. The case of the districts of Faenza and Prato; Innovazione e competitivita'. Il caso dei distretti di Faenza e di Prato

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Traverso, A. [ENEA, Funzione Centrale Studi, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    Market's globalization is quickly producing the review of the traditional and international competition orders. For this reason the industrial districts, which are the highest expression of an economic and productive tissue based on the small and medium enterprises, are forced to begin a new formulation of their own structural, organizational, technological and productive distinctive features. The object of this work is, at first, to explain the peculiarities of the distrectual events, and, consequently, to analyse the competitive situation and the future prospects of two italian highly specialized productive areas: the textile district of Prato and the ceramic territory of Faenza. A particular attention will be especially reserved on the role assumed by the innovative aspects (technological and organizational) which it can be noted in that transformation process of the main distrectual competitive paradigms. [Italian] La globalizzazione dei mercati sta velocemente imponendo una revisione delle tradizionali regole della competizione internazionale. Per questo motivo i distretti industriali, che sono la massima espressione di un tessuto economico e produttivo fondato sulla piccola e media impresa, sono stati costretti ad intraprendere un percorso di riformulazione delle proprie caratteristiche strutturali, organizzative, tecnologiche e produttive. Lo scopo di questo lavoro e' di illustrare, in un primo momento, i contorni del fenomeno distrettuale e, conseguentemente, di analizzare la situazione competitiva e le prospettive di sviluppo di due aree italiane fortemente specializzate dal punto di vista produttivo: il distretto tessile di Prato ed il comprensorio della ceramica di Faenza. Una particolare attenzione verra' riservata, nel corso dell'analisi, al ruolo assunto dagli aspetti innovativi (technologici ed innovativi) in questo processo di trasformazione dei principali paradigmi competitivi distrettuali.

  8. L’innovazione dell’amministrazione dei beni culturali in Italia: caratteristiche e criticità / The innovation of cultural heritage administration in Italy: peculiarities and criticalities

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mariateresa Nacci

    2014-03-01

    Full Text Available L'articolo si apre con l’analisi di un fenomeno internazionale di riforma della pubblica amministrazione, conosciuto come New Public Management, che ha trovato ampia diffusione soprattutto nei paesi anglosassoni e che ha, con le sue logiche, innescato un processo di grandi cambiamenti anche nel settore dei beni culturali, interessandone la normativa, l’organizzazione delle strutture e i modelli di gestione. Dopo una breve disamina sulle novità che il fenomeno ha introdotto in primis nel Regno Unito, l’attenzione viene focalizzata sul ritardo con cui in Italia è stato intrapreso questo percorso, e su come alcune importanti occasioni di innovazione nel settore dei beni culturali si siano trasformate in occasioni perse. Il contributo termina con alcune riflessioni sui motivi del ritardo e sui possibili interventi utili a migliorare una situazione di lentezza che si presenta stabile, consolidata e purtroppo strutturale.   The paper starts with an analysis of an international phenomenon of public administration reform, known as New Public Management, which has found widespread use, especially in Anglo-Saxon countries and that has, with its logic, triggered a process of great change even in the field of cultural heritage, affecting legislation, organization and management models. After a short discussion on the innovations that first of all the phenomenon has introduced in United Kingdom, the attention is focused on the delay wherewith in Italy the new way has started, and how some important opportunities for innovation in the field of cultural heritage have been transformed into missed opportunities. The essay concludes with some reflections on the reasons for the delay and any possible useful intervention to improve a situation of slowness that is stable, consolidated and unfortunately structural.

  9. Evaluation of the structural health status of the covering of Villa dei Misteri in Pompeii

    International Nuclear Information System (INIS)

    Carpani, B.

    2015-01-01

    'Villa dei Misteri' is one of the most visited monuments of the archaeological area of Pompeii. It is sited just outside the ancient city and takes its name from the superb frescoes cycle depicting ritual mysteries. The ancient masonry structures, dating from the 2. century B.C. to the Vesuvian eruption, are protected from weathering by modern roofs built in various materials (reinforced concrete, timber, steel). After the collapse, in the fall of 2012, of a decayed timber beam, the Suprintendence decided to carry out, in collaboration with ENEA, a detailed survey of all the covering structures to evaluate its health status and to assess the safety condition of the monument. This paper illustrates the research methodology developed, which is based on a multidisciplinary approach including historical research, geometrical and structural surveys, damage assessment based on both in situ and laboratory diagnostic test, UAV (Unmanned Aerial Vehicles) remote sensing to inspect area and coverings not easy to reach in safe, and, as basis for seismic safety assessment, ambient vibration measurement to characterize the dynamic response of the soil and of the most relevant structural components of the 'Villa'. The preliminary results of the first stage of the diagnostic campaign are also presented.

  10. L’Arma dei Carabinieri e le attività di prevenzione e repressione delle organizzazioni criminali /The « Arma dei Carabinieri » and the prevention and repression of organized crime / L’Arme des Carabiniers et les activités de prévention et de répression des organisations criminelles

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Parente Mario

    2010-03-01

    Full Text Available Organized crime now has an international face: it controls illegal international activities and all the huge profits made by drug trafficking, the illegal weapons business, money laundering and trafficking of human beings. There are new criminals in the international criminal scene: people from North Africa, Nigeria, Albania, Macedonia, Kosovo, Russia and China.Italy is the destination of much illegal migratory flow, so the “Arma dei Carabinieri” is investigating criminal organisation thanks to new investigative resources.It remains a hard obstacle to overcome. Organized crime exploits different countries’ legal systems and exploits the police’s techniques of investigation.In order to fight international organized crime and the trafficking of human beings, it’s important to increase international co-operation and to promote legal agreements.

  11. GIANFRANCO BETTETINI, Il timpano dell’occhio. Gli intrecci e i giochi dei suoni e delle immagini, Milano, Bompiani, 2009

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Bratus

    2013-12-01

    Full Text Available Il timpano dell’occhio di Gianfranco Bettetini è uno studio dedicato all’analisi semiotica dei testi audiovisivi. Nel volume l’autore si propone di indagare gli effetti che l’azione «strutturalmente sinergica e compatta» (p. 9 di suono e immagine produce sullo spettatore. Lungo tale percorso, Bettetini affronta un nodo cruciale degli studi attuali sulla comunicazione audiovisiva, offrendo allo stesso tempo un prezioso compendio della letteratura semiotica sull’argomento. Nella prima parte del volume lo studioso definisce le linee essenziali di un nuovo approccio metodologico che integra, con la sociologia e la psicologia, il quadro delle discipline che si sono occupate sistematicamente di analisi del testo filmico dal secondo dopoguerra in avanti. Nella seconda parte l’autore prende in esame quattro lungometraggi: Caterina va in città (2003 di Paolo Virzì, Notturno Bus (2007 di Davide Marengo, Il flauto magico (2007 di Kenneth Branagh e La fine del mondo – Ministoria della musica in un tempo (1969 dello stesso Bettetini.

  12. Interoperabilità dei dati territoriali: il GN si dota di un nuovo servizio per la trasformazione di coordinate per l’intero territorio italiano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Salvatore Costabile

    2013-03-01

    Full Text Available Il servizio di trasformazione di coordinate (CTS, Coordinate Transformation Service è uno dei servizi ditrasformazione geometrica previsti dall’implementazione della direttiva 2007/2/CE INSPIRE. Le applicazioniWEB e WCTS messe a disposizione dal Geoportale Nazionale consentono a tutti gli utenti di eseguiretrasformazioni di coordinate sull’intero territorio italiano impiegando i grigliati rilasciati dall’IstitutoGeografico Militare Italiano (IGM.Abstract The Coordinate Transformation Service (CTS is one of theservices provided by the implementation of the geometric transformation of the INSPIRE Directive 2007/2/EC. WEB applications and WCTS service are provided by the National Geoportal (Geoportale Nazionale allowing all users to perform coordinate transformations on the entire Italian territory using also detailed grid value released by IGM (Italian Military Geographical Institute.  

  13. Interoperabilità dei dati territoriali: il GN si dota di un nuovo servizio per la trasformazione di coordinate per l’intero territorio italiano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Salvatore Costabile

    2013-03-01

    Full Text Available Il servizio di trasformazione di coordinate (CTS, Coordinate Transformation Service è uno dei servizi ditrasformazione geometrica previsti dall’implementazione della direttiva 2007/2/CE INSPIRE. Le applicazioniWEB e WCTS messe a disposizione dal Geoportale Nazionale consentono a tutti gli utenti di eseguiretrasformazioni di coordinate sull’intero territorio italiano impiegando i grigliati rilasciati dall’IstitutoGeografico Militare Italiano (IGM. Abstract The Coordinate Transformation Service (CTS is one of theservices provided by the implementation of the geometric transformation of the INSPIRE Directive 2007/2/EC. WEB applications and WCTS service are provided by the National Geoportal (Geoportale Nazionale allowing all users to perform coordinate transformations on the entire Italian territory using also detailed grid value released by IGM (Italian Military Geographical Institute.

  14. Plastica Dei et rhétorique du corps. Écritures de l’apparence au Moyen Âge (XIIe-XIIIe siècles

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carlos F. Clamote Carreto

    2008-08-01

    Full Text Available Résumé : (Dé voilant les sept arts libéraux sous les traits emblématiques de dames dont les corps élégants et séducteurs sont parés de somptueux vêtements ornés de toutes les figures et couleurs de style, le fameux traité de Martianus Capella, Les noces de Philologie et de Mercure, qui fixera pour plusieurs siècles à venir le concept de littérature et toutes les formes du savoir clérical ancrées dans l’art de la lettre, assume sans ambages la défense du plasma fictionnelle contre l’empire de la plastica Dei dont Tertullien s’était fait, quelques siècles auparavant, le plus virulent des avocats. Cette déchirure épistémologique, renforcée par l’ambivalence inhérente à la conception du corps et de la parure dans la tradition biblique et exégétique, marquera définitivement les contours du récit médiéval et la conception même de l’apparence et du paraître dans l’Occident médiéval. L’imaginaire courtois développe ainsi une sémiologie complexe où les ornements qui recouvrent à profusion la surface du corps, lui assignant (ou refusant une place dans la société et dans la vaste syntaxe du monde, sont autant de métaphores reluisantes et trompeuses de l’ornatus rhétorique sur lesquelles s’appuiera, au fil des textes, toute une réflexion sur le langage poétique et le pouvoir de la représentation.Abstract : Plastica Dei and the Rhetoric of Body. Writings of Appearance in the Middle Ages (12th -13th CenturiesRevealing the Seven Liberal Arts through the emblematic features of ladies whose elegant, seductive bodies are covered with sumptuous clothes, adorned with all the figures and colours of style, the famous work by Martianus Capella, The marriage of Philology and Mercury - which will establish, for many centuries to come, the concept of literature as well as all the other forms of clerical knowledge anchored on the art of the letter- assumes clearly the defence of the fictional plasma vis

  15. Banks, environment and sustainable development. EMAS regulation n. 761/2001/EC applied to the financial institutions; Banche, ambiente e sviluppo sostenibile l'adesione degli istituti finanziari al regolamento EMAS

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Andriola, L; Ingrisano, G; Sampognaro, G [ENEA, Divisione Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    The purpose of this work is to characterize the role of the financial institutions in achieving sustainable development meaning a process of development which leaves at least the same amount of capital, natural and man-made, to future generations as current generations have access to. This makes it clear that sustainable development is about capital allocation and thus should be at the core of financial markets activity. On a more practical level the different ways banks affect environment are analyzed: as investors - supplying the investments with environmental perspective; as lenders - developing new financial products to encourage sustainable development; as valuers - estimating risks and opportunities in project-financing; as powerful stake holders - as shareholders and lenders they can exercise considerable influence over companies; - as polluters - while not dirty industries, financial institutions do consume natural resources. By the study of these environmental aspects it comes out that bank should introduce the environmental variable in internal management to reduce their own impacts and, above all, in credit assessment, in development of new financial products to encourage businesses to invest in duty technologies and adopt environmental management systems (EMAS, ISO 14001), and in helping small shareholders in deciding how to invest their own money, for example advising Green funds. [Italian] Lo scopo del presente lavoro e' individuare il ruolo delle istituzioni finanziarie nel perseguire uno sviluppo sostenibile ossia un processo di sviluppo che lasci alle generazioni future lo stesso capitale, naturale e creato dall'uomo, di cui dispone l'attuale generazione. Da tale affermazione risulta evidente che lo sviluppo sostenibile e' relazionato alle scelte di investimento e dovrebbe dunque essere il core-business dei mercati finanziari. Piu' in dettaglio vengono analizzati i differenti modi con cui la banca influenza l'ambiente: come investitori - sostenendo

  16. Banks, environment and sustainable development. EMAS regulation n. 761/2001/EC applied to the financial institutions; Banche, ambiente e sviluppo sostenibile l'adesione degli istituti finanziari al regolamento EMAS

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Andriola, L.; Ingrisano, G.; Sampognaro, G. [ENEA, Divisione Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    The purpose of this work is to characterize the role of the financial institutions in achieving sustainable development meaning a process of development which leaves at least the same amount of capital, natural and man-made, to future generations as current generations have access to. This makes it clear that sustainable development is about capital allocation and thus should be at the core of financial markets activity. On a more practical level the different ways banks affect environment are analyzed: as investors - supplying the investments with environmental perspective; as lenders - developing new financial products to encourage sustainable development; as valuers - estimating risks and opportunities in project-financing; as powerful stake holders - as shareholders and lenders they can exercise considerable influence over companies; - as polluters - while not dirty industries, financial institutions do consume natural resources. By the study of these environmental aspects it comes out that bank should introduce the environmental variable in internal management to reduce their own impacts and, above all, in credit assessment, in development of new financial products to encourage businesses to invest in duty technologies and adopt environmental management systems (EMAS, ISO 14001), and in helping small shareholders in deciding how to invest their own money, for example advising Green funds. [Italian] Lo scopo del presente lavoro e' individuare il ruolo delle istituzioni finanziarie nel perseguire uno sviluppo sostenibile ossia un processo di sviluppo che lasci alle generazioni future lo stesso capitale, naturale e creato dall'uomo, di cui dispone l'attuale generazione. Da tale affermazione risulta evidente che lo sviluppo sostenibile e' relazionato alle scelte di investimento e dovrebbe dunque essere il core-business dei mercati finanziari. Piu' in dettaglio vengono analizzati i differenti modi con cui la banca influenza l

  17. God’s Word in The Bible and in The Mission to Evangelize: fifty years after Dei Verbum

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Johan Konings

    2015-12-01

    Full Text Available At the 50th. anniversary of the constitution Dei Verbum of Council Vatican II, we perceive its working in Catholic thought of the last decade, especially in Verbum Domini of Pope Benedict XVI, in the “document of  Aparecida” (CELAM and in Evangelii Gaudium of Pope Francis. Starting from the consideration of the dialogic word as space of creative “letting-be” for the other, we highlight the human-divine character of God’s Word as creative and “humanized” in Christ. The living Tradition of the Church, that configures in his womb the Christian Scripture as fundamental rule of its faith, keeps the memoria Christi, the Word present in celebration and announcement, not only to those who stay outside, but, urgently, in the permanent formation and mystagogical accompanying of those who are considered Christians. The memoria Christi is guarded and interpreted also in the Christian life praxis. So we evoke the complex interaction of human and divine, memory and presence, word and praxis of faith, in order to value specially the human word, if authentic and dialogic, at the service of the humanatio of God’s word, that is also divinization of human word.

  18. 2D and 3D optical diagnostic techniques applied to Madonna dei Fusi by Leonardo da Vinci

    Science.gov (United States)

    Fontana, R.; Gambino, M. C.; Greco, M.; Marras, L.; Materazzi, M.; Pampaloni, E.; Pelagotti, A.; Pezzati, L.; Poggi, P.; Sanapo, C.

    2005-06-01

    3D measurement and modelling have been traditionally applied to statues, buildings, archeological sites or similar large structures, but rarely to paintings. Recently, however, 3D measurements have been performed successfully also on easel paintings, allowing to detect and document the painting's surface. We used 3D models to integrate the results of various 2D imaging techniques on a common reference frame. These applications show how the 3D shape information, complemented with 2D colour maps as well as with other types of sensory data, provide the most interesting information. The 3D data acquisition was carried out by means of two devices: a high-resolution laser micro-profilometer, composed of a commercial distance meter mounted on a scanning device, and a laser-line scanner. The 2D data acquisitions were carried out using a scanning device for simultaneous RGB colour imaging and IR reflectography, and a UV fluorescence multispectral image acquisition system. We present here the results of the techniques described, applied to the analysis of an important painting of the Italian Reinassance: `Madonna dei Fusi', attributed to Leonardo da Vinci.

  19. Solid waste and chemical sludges: Stabilization/solidification processes and qualification of related products. Rifiuti solidi e fanghi: Processi di stabilizzazione/solidificazione e qualificazione dei prodotti ottenuti

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Balzamo, S.; De Angelis, G. (ENEA, Casaccia (Italy). Area Energia Ambiente e Salute)

    A wide programme on cementation of radioactive and/or toxic wastes is being conducted at ENEA (Italian Agency for Energy, New Technologies and the Environment) laboratories. The main goal of the research work is to achieve solidified products which are reliable for transport and final disposal, as well as, to study possible reuse for civil purposes. Several characterization tests are made aiming at the optimization of process parameters and the verification of the quality of the final waste forms. Particular attention is being devoted to the problems related to the waste-matrix interaction, because no waste can be considered 'inert' from this point of view. It is therefore necessary to investigate the nature and the amount of such interactions through an accurate study of the chemical behaviour of the main waste components. That should allow researchers to get useful information to prevent the embedded wastes from causing deleterious effects to the solidification matrix.

  20. The situation of the wolf (Canis lupus in the area of the Regional Park of the Simbruini Mountains / La situazione del Lupo (Canis lupus nell'area del Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Verucci

    1992-07-01

    Full Text Available Abstract This work presents the results of a field research on the species Canis lupus in the Regional Park of the Simbruini Mountains. In relation to Wolf conservation, an investigation on feral and free-roving dogs was carried out. The method of snowtracking was used for Wolves and Feral dogs, the method of sighting was used for free-roving dogs. The research underlines the importance of the Simbruini Mountains for the protection of Wolf in central Apennines and the factors, at present, threatening its survival. Riassunto Nel presente lavoro vengono illustrati i risultati di una ricerca sul campo sulla specie Canis lupus nel Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini. In relazione agli aspetti riguardanti la conservazione del Lupo, è stata compiuta un'indagine sul fenomeno del randagismo canino. Per i lupi e i cani inselvatichiti è stato usato il metodo dello snowtracking, per le altre categorie di Cani è stato utilizzato il metodo dell'avvistamento. La ricerca ha messo in luce l'importanza dell'area dei Simbruini per la salvaguardia del Lupo nell'Appennino centrale e i fattori che, attualmente, ne minacciano la sopravvivenza.

  1. Disponibilità, livello di utilizzo e limiti nell'uso delle risorse elettroniche da parte dei docenti delle facoltà di Giurisprudenza delle università pubbliche della Nigeria

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Oyintola Isiaka Amusa

    2016-09-01

    Full Text Available Le risorse informative legali in formato elettronico sono documenti relativi all'ambito legale che richiedono un computer e la strumentazione ad esso accessoria per potervi accedere. Quella legale è una professione erudita; i giudici e altro personale della pratica legale, oltre agli studenti, si affidano a fonti informative come rapporti legali, enciclopedie, compendi, codici, trattati etc. per la loro produzione scientifica, fonti che attualmente sono disponibili non solo in formato cartaceo ma anche elettronico. Quest'innovazione ha quindi semplificato l'accesso all'informazione, riducendo la dipendenza dalle fonti cartacee incoraggiando l'auto-formazione. Questo articolo presenta i risultati di un'indagine sul grado di disponibilità, utilizzo e limiti nell'uso delle risorse elettroniche tra i docenti delle facoltà di Giurisprudenza in Nigeria: sono stati coinvolti 552 docenti, dei quali 442 hanno partecipato all'indagine. L'analisi dei dati mostra che la disponibilità delle risorse relative alle discipline legali è molto bassa; molte delle maggiori risorse dell'ambito, come LexisNexis, Westlaw, Kluwer Arbitration e I-law non sono di disponibilità immediata, dal momento che vengono sottoscritte solo in concomitanza di esercizi di accreditamento. Lo stesso utilizzo di queste risorse risulta scarso, per ragioni quali la difficile disponibilità delle risorse desiderate all'interno dell'ateneo, mancanza di formazione adeguata all'uso, carenza di postazioni informatiche e scarsa presenza di contenuti di carattere locale. I risultati dello studio incoraggiano la sottoscrizione ai pacchetti informativi individuati e l'introduzione di corsi di information literacy per i docenti, volti a illustrare le modalità di accesso, recupero, download e stampa delle risorse in questione.

  2. Falquet de Romans, “Ma bella dompna, per vos dei esser gais” (BdT 156.8

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Di Luca

    2010-08-01

    Full Text Available “Ma bella dompna per vos dei esser gais” by Falquet de Romans has been taken for a courtly song for a long time. However, the poem’s metrical form is derived directly from that of the epic, as illustrated by the use of monorhymed ‘décasyllabes’ with non-systematic epic caesura and the presence of a ‘petit vers’ at the end of each stanza. The poem may thus be defined as stanzaic but not lyric because its versification is that of the chanson de geste and its music must be that of an epic chant. Moreover, its content reflects the rhetorical structure of the ‘salut d’amor’, an epistolary genre in which the lover sends a letter to his lady asking her to respond to his love. Thus, “Ma bella dompna” should be considered a formal hybrid between ‘salut d’amor’ and ‘chanson de geste’; in this sense it is to be compared to those few compositions of an epistolary nature that employ epic form, such as Raimbaut de Vaqueiras’ famous letter to the Marquis Boniface of Monferrato, which is probably the prototype of this poetic experiment, along with two pairs of ‘laisses’ exchanged between Gui de Cavaillon and Bertran Folco d’Avignon.

  3. Architettura e magnificenza nella Palermo del primo Cinquecento : il prospetto denominato di Santa Eulalia dei Catalani

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fulvia Scaduto

    2006-01-01

    Full Text Available A una attenta analisi, la misteriosa facciata nota come prospetto della chiesa di Santa Eulalia dei Catalani a Palermo risulta essere il frammento superstite di una Loggia realizzata, e forse mai completata, a partire dalla fine degli anni trenta del Cinquecento. La comunità e i banchieri catalani presenti a Palermo sono certamente i promotori di una architettura all’antica che si avvia dopo il trionfale ingresso dell’imperatore Carlo V in città nel 1535. Lo studio di questo edificio e le ipotesi sulla spazialità interna risultano estremamente illuminanti per comprendere una fase architettonica ancora poco nota nella capitale del Regno di Sicilia.At a careful analysis, the mysterious façade known as the front of St. Eulalia of the Catalans church in Palermo turns out to be the surviving fragment of a Loggia, wich construction, maybe never ended, started in the 153’s. The Catalan community and bankers living in Palermo are doubtless the promoters of an architecture in ancient style, starting after the triumphal entrance in the city of the emperor Carlo V in 1535. The study of this building and the hypothesis about its interior space are extremely evealing to understand an architectonical phase in the capital of Sicilian Reign still not well known.

  4. Radiological and alimentary assessment of the agriculture using phosphogypsum (PG) in agricola soils recovery in Guadalquivir. Final report; Evaluacion de la seguridad alimentaria y radiologica en la aplicacion del fosfoyeso como enmienda de suelos agricolas recuperados en las marismas del Gualquivir Informe Final

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Hernandez, J. M.

    2006-07-01

    The main goal of this Project has been the radiological and alimentary assessment of the agriculture use of phosphogypsum (PG), a by-product of the fertilizer industry, as Ca-amendment in reclaimed salt-marsh soils in SW Spain. The work-plan included: PG characterization (concentrations of radionuclide and heavy metals, {sup 2}22Rn exhalation from PG stacks), experimental field studies attending to the effect of PG in agriculture soils and drainage waters, and studies on soil-to-plant transfer of radionuclides and heavy metals (through both, field and greenhouse studies).

  5. A novel hydrophilic interaction liquid chromatography method for the determination of underivatized amino acids in alimentary supplements.

    Science.gov (United States)

    Themelis, Thomas; Gotti, Roberto; Gatti, Rita

    2017-10-25

    Amino acids playing important roles in metabolic processes are often included in dietary supplements whose use has largely expanded over the last 20 years not only in patients with particular deficiencies, but also in athletes and even common people that want to enrich their regular daily diet. In the present study, a bare silica Kinetex core-shell 2.6μm HILIC column was used for separation of some important hydrophilic amino acids and amino acids-like molecules i.e., aspartic acid, creatine, carnitine, arginine and the tripeptide glutathione (GSH), by optimizing the chromatographic conditions for their determination in complex alimentary supplements. The contribution of partition, adsorption and ion exchange on the retention mechanism was studied by varying parameters such as water content and the counter-ion concentration in the mobile phase. Optimum conditions employed a Phenomenex Kinetex core-shell 2.6μm HILIC (100×4.6mm i.d.) column and a mobile phase of acetonitrile/potassium phosphate buffer (12.5mM; pH=2.8) 85:15, v/v, at the flow rate of 1.4mL/min, using UV detection at 200nm. A reference HPLC method for the selective determination of GSH by using 1,4-naphthoquinone as derivatization reagent was also introduced for comparative purposes. The developed HILIC method was validated and applied to the analysis of the considered compounds in dietary supplements. Interestingly, in some of the real samples, oxidized glutathione which is an inactive impurity of GSH, was found at the level of about 20%. The proposed study confirms the importance of simple analytical methods for a rigorous quality control of dietary supplements containing unstable active ingredients. Copyright © 2017 Elsevier B.V. All rights reserved.

  6. Indice per la valutazione della qualità ecologica dei bacini artificiali mediterranei (MedPTI) a partire dalla composizione del fitoplancton: documento presentato al Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare

    OpenAIRE

    Marchetto, Aldo; Lugliè, Antonella Gesuina Laura; Padedda, Bachisio Mario; Mariani, Maria Antonietta

    2007-01-01

    Secondo la Direttiva 2000/60/CE (WFD, Water Framework Directive), la valutazione della qualità ecologica dei corpi idrici deve essere ottenuta con l’uso di indici numerici costruiti a partire dai parametri biologici, confrontando il valore assunto nel sito in esame con quello di un sito di riferimento, attraverso il calcolo di un quoziente di qualità ecologica (Ecological quality ratio, EQR). L’indice qui proposto è stato sottoposto alla procedura di intercalibrazione, per otte...

  7. Feeding strategies of Rattus norvegicus: a review / Una sintesi di alcuni aspetti della strategia alimentare del ratto Rattus norvegicus

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mara Cagnin

    1987-07-01

    the foraging behaviour of the rat, are: the constant sampling of al1 the potential foods that brings the populations to a noteworthy adaptability to the change of available resources; the social interactions among individuals (mother-pups, adult-adult that are very important in influencing the food preferences and, eventually, the food avoidance; the use of feeding-places, which is considered as a fundamental trait of the foraging behaviour of the rat, working as an information-centre of the animals. Riassunto Sono stati esaminati alcuni dei più importanti aspetti della strategia alimentare del ratto, Rattus norvegicus (Berkenhout, 1769 considerando in particolare il comportamento dei selvatici e i lavori in natura. Le marcate differenze individuali nelle preferenze alimentari ed il campionamento continuo di tutte le potenziali fonti alimentari, permettono alle popolazioni naturali di sfruttare un gran numero di risorse dell'ambiente, adattandosi alle sue variazioni. I1 comportamento di accumulo, ben evidenziato in laboratorio ma scarsamente documentato in natura, sembra nel ratto un meccanismo utilizzato solo per far fronte a situazioni particolari (es. surplus di cibo, allattamento. I1 grado di neofobia è variamente modulato in popolazioni che hanno un rapporto con l'ambiente umano e assente nelle popolazioni non commensali. Molto importanti risultano le interazioni sociali fra gli individui (madre-piccoli, adulti-adulti nell'influenzare le scelte alimentari. Vengono discussi i dati relativi alla predazione su Molluschi che confermano l'ipotesi di una trasmissione delle informazioni riguardo alla scoperta di nuovi alimenti e delle tecniche di apertura del guscio. La formazione di mense viene interpretata come un fondamentale aspetto del comportamento di foraggiamento del ratto, rilevante come centro per lo scambio di informazioni fra gli animali.

  8. Calibrazioni a terra e prestazioni in volo di spettrometri ad immagine nel visibile e nel vicino infrarosso per l'esplorazione planetaria

    Science.gov (United States)

    Filacchione, Gianrico

    2006-10-01

    Nel corso dell’ultimo decennio l’esplorazione planetaria ha potuto beneficiare dei dati prodotti dagli spettrometri ad immagine: grazie a questa nuova classe di strumenti, realizzati per l’osservazione in remoto di superfici ed atmosfere planetarie, è possibile acquisire dati iperspettrali con elevati poteri risolutivi spaziali e spettrali. Il principale vantaggio offerto dagli spettrometri ad immagine, rispetto alle camere ed agli spettrometri puntuali, è rappresentato dalla capacità di misurare, identificare e mappare le unità composizionali delle superfici planetarie; queste informazioni permettono di investigare sia l’evoluzione geochimica delle superfici sia la dinamica e la composizione delle atmosfere. Sebbene i primi spettrometri ad immagine siano stati francesi (Phobos/ISM, Imaging Spectrometer for Mars) e statunitensi (Galileo/NIMS, Near Infrared Mapping Spectrometer), il nostro paese nel corso degli ultimi anni è stato in grado di proporre alla com unità spaziale internazionale degli strumenti dalle elevate prestazioni che sono stati infatti accettati come payload scientifici su diverse missioni interplanetarie: dai canali visibili di VIMS (Visual and Infrared Mapping Spectrometer) su Cassini (Nasa, JPL, ESA, ASI) e di OMEGA (Observatoire pour la Minéralogie, l’Eau, les Glacies et l’Activitè de Mars) su MarsExpress (ESA) ai due VIRTIS (Visible and Infrared Thermal Imaging Spectrometer) su Rosetta (ESA) e VenusExpress (ESA) fino a VIR-MS (Visible and Infrared Mapping Spectrometer) su Dawn (Nasa). In questo momento inoltre altri due spettrometri sono in avanzata fase di studio: JIRAM (Jovian InfraRed Auroral Mapper) su Juno (missione New Discovery Nasa) e VIHI (Visible and Infrared Hyperspectral Imager) integrato nel payload italiano di remote sensing SIMBIO-SYS di BepiColombo (missione cornerstone ESA). La realizzazione di uno spettrometro ad immagini da utilizzare su una missione interplanetaria richiede un’accurata analisi in fase

  9. Convivenza delle diversità, pluralismo religioso e universalità dei diritti. Modelli di approccio. Indicazioni metodologiche

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Vincenzo Turchi

    2017-05-01

    Abstract. The paper highlights the limits of the most well-known models of approach to cultural diversities, the assimilationist one and the communitarian one, which are typical, respectively, of France and England and of their colonial history. Italy has not remarkable colonial traditions and so it can be more free from the weight of the past in developing strategies able to face up to the problems of the multi-ethnic and multi-religious societies. Starting from the basic principles of pluralism and secularism (principio supremo di laicità, according to the words of Italian Constitutional Court, are examined the “Carta dei valori della cittadinanza e dell’integrazione” (15th June 2007 and the recent “Patto nazionale per un Islam italiano” (1st of February 2017. From a more general point of view, the paper describes and supports the thesis of Jacques Maritain about the foundation of human rights, the basis of a peaceful coexistence in a pluralistic society. Finally, it deals with the issue of teaching about religion and history of religions in Italian public schools. These kinds of courses should help students to get to know the religions present in our country - both the historical ones and the “new” ones, coming from the recent processes of immigration - in order to promote and increase the mutual respect and the inter-cultural dialogue.

  10. Le cure educative nella scuola di Mompiano e nelle Case dei bambini di Roma e Milano in età giolittiana.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tiziana Pironi

    2007-07-01

    Full Text Available Nell’importante fase di modernizzazione che investe la società italiana agli inizi del Novecento, il problema delle istituzioni infantili prescolastiche diventa centrale nel dibattito pedagogico del tempo. Rilevante appare il contributo offerto dall’emancipazionismo femminile per un superamento delle vecchie pratiche filantropiche in vista di un moderno concetto di assistenza: ciò implica il superamento della visione puramente custodialistica dell’ “asilo”, di cui si sottolinea l’importante funzione educativa, con una conseguente riflessione sulle “cure” da destinare all’infanzia. E’ proprio in questo momento che si realizzano due esperienze educative, su cui converge subito l’attenzione del mondo politico e pedagogico, e che diventeranno due punti di riferimento per l’educazione infantile. Si tratta di due “modelli” profondamente segnati dalla differenziata situazione socio-culturale in cui vengono inizialmente sperimentati: la Scuola materna di Rosa Agazzi, espressione di un’Italia ancora in prevalenza agricola e contadina; la Casa dei bambini di Maria Montessori, concepita in un progetto di riqualificazione urbanistica, nella realtà di degrado sociale delle grandi periferie di Roma e di Milano.

  11. Thermal interactions of the AD79 Vesuvius pyroclastic density currents and their deposits at Villa dei Papiri (Herculaneum archaeological site, Italy)

    Science.gov (United States)

    Giordano, G.; Zanella, E.; Trolese, M.; Baffioni, C.; Vona, A.; Caricchi, C.; De Benedetti, A. A.; Corrado, S.; Romano, C.; Sulpizio, R.; Geshi, N.

    2018-05-01

    Pyroclastic density currents (PDCs) can have devastating impacts on urban settlements, due to their dynamic pressure and high temperatures. Our degree of understanding of the interplay between these hot currents and the affected infrastructures is thus fundamental not only to implement our strategies for risk reduction, but also to better understand PDC dynamics. We studied the temperature of emplacement of PDC deposits that destroyed and buried the Villa dei Papiri, an aristocratic Roman edifice located just outside the Herculaneum city, during the AD79 plinian eruption of Mt Vesuvius (Italy) by using the thermal remanent magnetization of embedded lithic clasts. The PDC deposits around and inside the Villa show substantial internal thermal disequilibrium. In areas affected by convective mixing with surface water or with collapsed walls, temperatures average at around 270 °C (min 190 °C, max 300 °C). Where the deposits show no evidence of mixing with external material, the temperature is much higher, averaging at 350 °C (min 300 °C; max 440 °C). Numerical simulations and comparison with temperatures retrieved at the very same sites from the reflectance of charcoal fragments indicate that such thermal disequilibrium can be maintained inside the PDC deposit for time-scales well over 24 hours, i.e. the acquisition time of deposit temperatures for common proxies. We reconstructed in detail the history of the progressive destruction and burial of Villa dei Papiri and infer that the rather homogeneous highest deposit temperatures (average 350 °C) were carried by the ash-sized fraction in thermal equilibrium with the fluid phase of the incoming PDCs. These temperatures can be lowered on short time- (less than hours) and length-scales (meters to tens of meters) only where convective mixing with external materials or fluids occurs. By contrast, where the Villa walls remained standing the thermal exchange was only conductive and very slow, i.e. negligible at 50 cm

  12. Evaluation of gaseous emissions produced in the tests on the demonstration plant for sludge drying and incineration; Valutazione delle emissioni gassose prodotte nelle prove sull'impianto dimostrativo di essiccamento e di incenerimento di fanghi

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Lotito, V.; Spinosa, L.; Antonacci, R. [Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto di Ricerca sulle Acque, Bari (Italy); Mininni, G. [Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto di Ricerca sulle Acque, Rome (Italy)

    2001-03-01

    vengono in genere classificati come inquinanti presenti inizialmente nell'alimentazione (POHC) e non completamente distrutti nel corso del processo, o come prodotti di combustione incompleta (PIC). Sono state condotte 40 prove (30 con forno a letto fluido e 10 con forno a tamburo rotante) in diverse condizioni operative ai forni fanghi essiccati termicamente o disidratati meccanicamente, in quest'ultimo caso anche addizionati con composti ad elevato contenuto di cloro e con nitrato di rame. Le concentrazioni delle polveri al camino, e quindi quelle di metalli, sono risultate sempre al di sotto dei limiti di legge e in molti casi anche al di sotto dei limiti di rilevabilita'. Per quanto riguarda i macroinquinanti tradizionali, solo HCl e CO sono risultati talvolta al di sopra dei limiti fissati dalla normativa vigente sull'incenerimento dei rifiuti speciali (DM 503/97), per motivi contingenti legati a temporanei disservizi operativi. (abstract truncated)

  13. Necrotizing fasciitis of soft tissues. Diagnostic imaging findings and literature review; Le fascite necrotizzante dei tessuti molli. Ruolo della diagnostica per immagini e revisione della letteratura

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Parenti, G.C.; Marri, C. [Ospedale Civile S. Maria delle Croci, Ravenna (Italy). Servizio di Radiodiagnostica; Calandra, G. [Ospedale Civile S. Maria delle Croci, Ravenna (Italy). Unita' operativa di Pronto Soccorso; Morisi, C. [Ospedale Civile S. Maria delle Croci, Ravenna (Italy). Servizio di Anatomia Patologica; Zabberoni, W. [Ospedale Civile S. Maria delle Croci, Ravenna (Italy). Div. di Malattie Infettive, Gruppo di rilevamento dati sulle INPS-ASL

    2000-05-01

    maggio 1991 a febbraio 1998 sono giunti alla nostra osservazione 130 casi di infezioni necrotizzanti progressive dei tessuti molli; in 32 casi l'eta' era compresa fra 22 e 84 anni; la diagnosi istologica retrospettiva e' risultata quella della fascite necrotizzante. Le sedi interessate dal processo sono state: arti (26/32), regioni cervicale (5/32) e perineale (1/32). Diciannove pazienti (19/32) sono stati sottoposti d'urgenza a esame radiografico eseguito anche per lo studio dei tessuti molli. L'esame ecografico e' stato eseguito d'urgenza in tutti i 32 pazienti. La valutazione dei pazienti con sospetto di infezioni necrosanti progressive e' affidata di solito a un gruppo di operatori esperti in diagnostica ecografica dei tessuti molli perischeletrici. L'esame TC e' stato eseguito in 9 casi (9/32); a ognuno di questi pazienti e' stato somministrato mdc iodato per via endovenosa. Con gli esami ecografico ed eco color Doppler, nel sospetto di fascite necrotizzante, e' possibile offrire indicazioni utili e affidabili per il corretto e rapido orientamento diagnostico; in particolare tale metodica e' in grado di rilevare precocemente alterazioni al tessuto adiposo sottocutaneo (28/32), alla fascia (18/32) e al tessuto molecolare (15/32). E' stata riscontrata buona correlazione tra alterazione tissutale rilevata con l'esame ecografico e reperto istologico; l'ecografia non ha evidenziato alterazioni al tessuto adiposo sottocutaneo (3/32) e al tessuto molecolare (8/32) in 11 casi pur evidenti all'esame istologico. La TC con mdc puo' essere utile per la migliore definizione dell'estensione della malattia e per la dimostrazione di eventuali complicanze, soprattutto in sedi difficili da raggiungere con l'ecografia. Le probabilita' di guarigione per i pazienti affetti da fascite necrotizzante sono direttamente proporzionali alla precocita' della diagnosi e all

  14. [Choice between probability and value of alimentary reinforcement as means for revealing individual typological features of dog behavior].

    Science.gov (United States)

    Chilingarian, L I

    2005-01-01

    Individual typological features of behavior of dogs were investigated by the method of choice between the low-valuable food available constantly and food of high quality presented with low probability. Animals were subjected to instrumental conditioning with the same conditioned stimuli but different types of reinforcement. Depression of a white pedal was always reinforced with meat-bread-crumb mixture, depression of a black pedal was reinforced with two pieces of liver (with probabilities of 100, 40, 33, 20, or 0%). The choice of reinforcement depended on probability of valuable food and individual typological features of the nervous system of a dog. Decreasing the probability of the reinforcement value to 40-20% revealed differences in behavior of dogs. Dogs of the first group, presumably with the weak type of the nervous system, more frequently pressed the white pedal (always reinforced) than the black pedal thus "avoiding a situation of risk" to receive an empty cup. They displayed symptoms of neurosis: whimper, refusals of food or of the choice of reinforcement, and obtrusive movements. Dogs of the second group, presumably with the strong type of the nervous system, more frequently pressed the black pedal (more valuable food) for the low-probability reward until they obtained the valuable food. They did not show neurosis symptoms and were not afraid of "situation of risk". A decrease in probability of the valuable reinforcement increased a percentage of long-latency depressions of pedals. It can be probably suggested that this phenomenon was associated with increasing involvement of cognitive processes, when contributions of the assessments of probability and value of the reinforcement to decision making became approximately equal. Choice between the probability and value of alimentary reinforcement is a good method for revealing individual typological features of dogs.

  15. Coprological survey of alimentary tract parasites in dogs from Zambia and evaluation of a coproantigen assay for canine echinococcosis

    Science.gov (United States)

    Nonaka, N; Nakamura, S; Inoue, T; Oku, Y; Katakura, K; Matsumoto, J; Mathis, A; Chembesofu, M; Phiri, I G K

    2011-01-01

    Faecal samples were collected from the rectum of 540 domestic dogs from four districts (Lusaka, Katete, Petauke and Luangwa) in Zambia between 2005 and 2006 and prevalences of canine alimentary tract parasites were determined by coprological examination. Thirteen different ova and parasites including strongyle (43.3%), Spirocerca lupi (18.7%), taeniid (13.1%), Toxocara canis (7.6%), Sarcocystis sp.* (7.5%), Isospora sp.* (5.7%), Physaloptera sp.* (4.6%), Capillaria sp.* (2.8%), Dipylidium caninum (2.2%), Mesocestoides sp.* (2.0%), Ascaris sp.* (1.7%), Trichuris vulpis* (0.4%) and Schistosoma mansoni* (0.4%) were detected, Ascaris and Schistosoma probably originating from coprophagy. The species with asterisks and later-described Taenia multiceps are for the first time reported from dogs in Zambia. A coproantigen enzyme-linked immunosorbent assay (CoproAg-ELISA) developed for Echinococcus spp. revealed 43 positive dogs and 37 of these harboured taeniid eggs. From 63 of the 71 taeniid egg-positive samples, eggs and DNA thereof were isolated and subjected to a multiplex polymerase chain reaction for differentiating E. granulosus sensu lato, E. multilocularis and Taenia spp. Amplicons indicative for Taenia spp. were obtained from 60 samples. Sequencing of amplicons spanning part of the mitochondrial cytochrome c oxidase subunit 1 gene, which was possible with 38 samples, revealed 35 infections with T. hydatigena and 3 with T. multiceps. Therefore, the CoproAg-ELISA showed some positives, but concrete evidence for the existence of canine E. granulosus infection could not be established. Comparison of the results of the CoproAg-ELISA and Taenia species identification indicated that the CoproAg-ELISA cross-reacts with patent infections of T. hydatigena (57%) and T. multiceps (33%). PMID:22185947

  16. Swap e prodotti derivati: rischi e rendimenti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    R.S. MASERA

    2013-10-01

    Full Text Available Derivative financial products have experienced a huge expansion during recent years. New products are constantly appearing which seek to expand the scope of risk diversification. Because of their comparatively low transaction costs, the volumes of derivative transactions have often exceeded those of the underlying instruments that are traded in cash markets. Given the size of derivative markets, it is even more important now to understand the risk-return profiles of the different products. JEL Codes: G20 

  17. Swap e prodotti derivati: rischi e rendimenti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    R.S. MASERA

    1993-03-01

    Full Text Available Derivative financial products have experienced a huge expansion during recent years. New products are constantly appearing which seek to expand the scope of risk diversification. Because of their comparatively low transaction costs, the volumes of derivative transactions have often exceeded those of the underlying instruments that are traded in cash markets. Given the size of derivative markets, it is even more important now to understand the risk-return profiles of the different products.

  18. «PALPITANTE, RIDENTE, NOSTALGICA, APPASSIONATA»: LA LINGUA DEI DIARI DI ANTONIA POZZI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Sergio

    2013-01-01

    Full Text Available L’articolo prende in considerazione i diari della poetessa e fotografa Antonia Pozzi, nata nel 1912 e morta suicida nel 1938. Essi si presentano come particolarmente eterogenei, certo per la tipica “cavità” della forma diaristica, ma anche in ragione delle tre distinte tranches in cui vengono stesi: il Quaderno dal ’25 al ’27; le Note di viaggio nel 1933; il Diario intimo vero e proprio fra il ’35 e l’anno della morte. L’analisi si concentra sulle diverse fisionomie linguistiche dei diari e sulla funzione che Antonia Pozzi affida loro, funzione che è sia esistenziale che poetica. Nel Diario intimo, in particolare, la scrittura infatti si configura da un lato come pharmacon, pur elevandosi volentieri dalle contingenze a questioni filosofiche e letterarie, dall’altro come luogo in cui fissare immagini, riflessioni e impressioni in vista di una futura rielaborazione poetica, come dimostrano precise rispondenze fra gli uni e l’altra.  “Throbbing, laughing, nostalgic, passionate”language in the diaries of Antonia Pozzi The article studies the diaries of the poet and photographer Antonia Pozzi, born in 1912 and who committed suicide in 1938. They seem very heterogeneous due to their typical “cavity” form, but also because of their division into three separate sections: there are her notebooks from ’25 to ’27, travel notes from 1933, the intimate diary written between the '35 and the year of her death. The analysis focuses on the different language of the diaries and the functions that Antonia Pozzi gives them, functions that are both existential and poetic. In the intimate diary, in particular, the writing is on the one hand configured as a pharmacon, rising above contingencies to address philosophical and literary issues, but it is also a place to fix images, reflections and impressions in view of a future poetic revision, as shown by the precise correspondences present between them. 

  19. I sistemi biometrici lo sviluppo dei mercati negli Usa, UE e nel mondo. La normativa frena quello italiano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Franco Zucchetti

    2007-04-01

    Full Text Available Negli ultimi anni il settore biometrico sta compiendo, a livello mondiale, importanti passi in avanti soprattutto in termini di sviluppo e di diffusione. Questo trend positivo riguarda il mondo anglosassone e, in particolare, la realtà statunitense dove i sistemi biometrici vengono utilizzati, nelle più svariate situazioni, sia come controllo della sicurezza fisica delle persone, sia come terminali per l’autorizzazione all’accesso. La stessa diffusione non è riscontrabile nella maggior parte dei Paesi europei e in Italia dove raffrontiamo una realtà assai atipica nella quale la biometria fa un gran parlare di sé ma, in concreto, viene utilizzata con molta difficoltà. Tuttavia, un punto di contatto tra tutti gli attori europei ed extraeuropei può essere individuato nello sviluppo del settore relativo al riconoscimento biometrico applicato ai passaporti ed alle carte di identità. Il processo di globalizzazione ha generato, infatti, grandi masse di individui in continuo e costante movimento da un Paese all’altro e, contestualmente, ha prodotto una crescente domanda di sicurezza soprattutto nei confronti della minaccia terroristica. Appare chiaro, quindi, come l’identificazione certa delle persone diventi una necessità e debba presentare tecnologie simili per essere utilizzate ovunque.

  20. Immagini dietro le sbarre: l’utilizzo della fotografia per lo sviluppo dell’intelligenza emotiva dei detenuti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Emanuela Saita

    2015-12-01

    Full Text Available Nel presente contributo verrà descritto un intervento che utilizza tecniche fotografiche in attività trattamentali rivolte a soggetti in condizione di detenzione, attività le cui finalità sono la risocializzazione e la rieducazione del reo. Scopo dell'intervento è favorire lo sviluppo dell'intelligenza emotiva (IE, intesa come la capacità di comprendere e riconoscere i propri e gli altrui stati emotivi; essa infatti è associata in letteratura ad una riduzione della recidiva e ad un aumentato benessere dei soggetti reclusi. Le tecniche fotografiche costituiscono uno strumento in grado di superare barriere linguistico-culturali ed eventuali resistenze individuali per far emergere contenuti simbolici connessi a stati emotivi, credenze o percezioni. L'intervento descritto prevede incontri di gruppo, una tipologia di setting che diviene possibile strumento di apprendimento, riflessione sul sé, oltre che luogo di confronto e possibile cambiamento. La struttura degli incontri è tale da perseguire sia l'obiettivo generale (sviluppo dell'IE che obiettivi più specifici, calibrati su differenti categorie di detenuti. Ad esempio, favorire il reinserimento dopo la detenzione in caso di pene medio/brevi, piuttosto che l’accettazione della pena e l’adattamento alla vita carceraria, nel caso di pene più lunghe. Il contributo si chiude con un’apertura sulle possibili modalità di valutazione di tale intervento, al fine di giungere alla formulazione di un protocollo generalizzabile e applicabile a differenti contesti.

  1. Teaching of language, literature and history in the information society: some reflections

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Caviglia

    2001-01-01

    Full Text Available La prima associazione che viene alla mente pensando al termine tecnologia e' un oggetto fisico come un computer o un aratro. In senso piu' ampio tecnologiaf a riferimento a un'intera gamma di "modi di fare le cose" che si basano su principi o componenti prodotti dall'uomo.

  2. Computer codes application to evaluate comparative analysis of environmental compatibility between waste treatment plants and site characterization of Matera (southern Italy); Applicazioni del codice di calcolo SITEVAL per l'analisi della compatibilita' ambientale degli impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti alle discariche non controllate presenti nella provincia di Matera

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Cautilli, F.; Musmeci, F.; Tassoni, E. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1998-07-01

    The report presents the software SITEVAL aimed at tackling the comparative analysis of environmental compatibility between waste treatment plants and hosting areas. The SITEVAL application for non-monitored urban waste landfills in the province of Matera (southern Italy) is showed with the objective to identify the more relevant environmental components in such landfills. [Italian] L'articolo illustra il codice di calcolo SITEVAL utilizzato per analisi comparative di compatibilita' ambientale di impianti di smaltimento di rifiuti con i siti che li ospitano e poi riporta l'applicazione del codice nella situazione della provincia di Matera riguardo allo smaltimento non controllato di rifiuti solidi urbani e alla individuazione delle componenti ambientali piu' sensibili alla presenza di tali discariche nel territorio. Il codice ha permesso di stilare graduatorie di compatibilita' delle discariche non controllate e di definire l'interdipendenza dei risultati dalla scelta dei parametri di input del programma.

  3. Quality of the Fosso della Casaccia: analysis of the macroinvertebrates colonizing artificial substrates; Stato di qualita` del fosso della Casaccia: analisi dei macroinvertebrati che colonizzano substrati artificiali

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Prato, S.; Morgana, J.G.; Antonelli, D.; Folletto, A. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1999-01-01

    Aim of this work is to analyse the environmental quality of a small stream, the Fosso della Casaccia, flowing near Research Centre of ENEA (Rome, Central Italy). The study was carried out comparing zoo benthic communities of two sampling sites, chosen upstream and downstream the sewage of the Research Centre. Macro invertebrates were sampled using artificial substrates and standard hand net. Taxa number and distribution along along the watercourse were compared. Moreover, biotic index values (I.B.E.=Indice Biotico Esteso) were calculated using data on macro invertebrates collected with both sampling methodologies. Artificial substrates were also useful in establishing colonization patterns at each sampling site, and bio masses of individuals belonging to different trophic groups. The results show the greater sampling effectiveness of artificial substrates, confirming their usefulness for establishing the environmental quality. [Italiano] Il presente lavoro prende in considerazione la qualita` ambientale del Fosso della Casaccia, un piccolo corso d`acqua che scorre in prossimita` del Centro di Ricerche ENEA Casaccia (Italia Centrale). Lo studio e` stato realizzato in base al confronto fra le comunita` zoobentoniche di due stazioni sperimentali situate a monte e a valle dello scarico di acque reflue del centro. Il campionamento dei macroinvertebrati e` stato effettuato utilizzando due diversi metodi di raccolta: i substrati artificiali e il retino immanicato standard. Gli organismi sono stati classificati in unita` sistematiche, e si e` analizzata la loro distribuzione lungo il corso d`acqua. Inoltre sono stati calcolati i valori degli indici biotici I.B.E. (Indice Biotico Esteso) utilizzando i dati ottenuti con le due metodologie di campionamento. L`uso di substrati artificiali in ogni stazione di campionamento e` stato utile anche per stabilire il tipo di colonizzazione, l`abbondanza e le biomasse degli individui appartenenti ai vari gruppi trofici. I nostri

  4. Trastorns alimentaris

    OpenAIRE

    Raich, Rosa M. (Rosa Maria)

    1993-01-01

    Aquí s'exposa una visió panoramica i una serie d'implicacions del coneixement que actualment s'ha assolit des de la psicologia envers un fenomen creixent i dramatic associat als nostres temps, l'anorexia. Com podem explicar-nos que una persona mori de fam, en presencia de menjar disponible? Com podem entendre que una necessitat tan primaria desaparegui davant d'altres premisses i imposicions? Com podem comprendre que el menjar es converteixi en una obsessió i/o en una fobia absoluta? Caldria ...

  5. NUOVE DIAMESIE: L’ITALIANO DELL’USO E I NUOVI MEDIA (CON UN CASO DI STUDIO SULLA RISALITA DEI CLITICI CON BISOGNARE

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimo Prada

    2017-03-01

    Full Text Available L’articolo si sofferma sulle tendenze evolutive manifestate dall’italiano negli ultimi decenni, in particolare in relazione alle possibilità offerte e ai bisogni indotti dalle nuove tecnologie. Nel dettaglio, analizza gli effetti linguistici operati dalla ridefinizione delle caratteristiche della scrittura, che ha portato, almeno in alcuni contesti, anche a una semplificazione generale dei testi scritti, producendo una sorta di italiano scritto medio, varietà alla base dei testi neomediali. Essa pare caratterizzata da notevole variabilità e mutevolezza, in parte dipendenti dalle caratteristiche dell’utenza, in parte alla sua storia, in parte alla situazione comunicativa in cui viene usata. Dopo aver considerato che l’etichetta sociolinguistica più adatta a descriverla, tra quelle attualmente a disposizione, è modo d’uso della lingua, se ne sottolinea la natura di costrutto della comunità degli utenti (di varietà di Ausbau, entro certi limiti. Si tratta di un modo d’uso in cui trovano espressione anche fenomeni marginali o d’avanguardia, come la risalita del clitico con il verbo bisognare, la cui diffusione viene studiata sia nei testi neomediali, sia in quelli tradizionali, mostrando che i primi, in cui essa è più frequente, potrebbero avere la capacità di autorizzare fenomeni di margine anche solo per l’esposizione garantita ad essi dalla frequenza con cui occorrono.   New diamesia: l’italiano dell’uso and new media (with a case study on the resurgence of clitics with bisognare The article focuses on evolutionary trends in Italian in recent decades, particularly in relation to the possibilities offered and the needs brought about by new technologies. In particular, it analyzes the linguistic effects of the redefinition of the characteristics of written language. This has led, at least in some contexts, to a general simplification of written texts, producing a sort of italiano scritto medio the variety at the base

  6. NUOVE DIAMESIE: L’ITALIANO DELL’USO E I NUOVI MEDIA (CON UN CASO DI STUDIO SULLA RISALITA DEI CLITICI CON "BISOGNARE"

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimo Prada

    2017-03-01

    Full Text Available L’articolo si sofferma sulle tendenze evolutive manifestate dall’italiano negli ultimi decenni, in particolare in relazione alle possibilità offerte e ai bisogni indotti dalle nuove tecnologie. Nel dettaglio, analizza gli effetti linguistici operati dalla ridefinizione delle caratteristiche della scrittura, che ha portato, almeno in alcuni contesti, anche a una semplificazione generale dei testi scritti, producendo una sorta di italiano scritto medio, varietà alla base dei testi neomediali. Essa pare caratterizzata da notevole variabilità e mutevolezza, in parte dipendenti dalle caratteristiche dell’utenza, in parte dalla sua storia, in parte dalla situazione comunicativa in cui viene usata. Dopo aver considerato che l’etichetta sociolinguistica più adatta a descriverla, tra quelle attualmente a disposizione, è modo d’uso della lingua, se ne sottolinea la natura di costrutto della comunità degli utenti (di varietà di Ausbau, entro certi limiti. Si tratta di un modo d’uso in cui trovano espressione anche fenomeni marginali o d’avanguardia, come la risalita del clitico con il verbo bisognare, la cui diffusione viene studiata sia nei testi neomediali, sia in quelli tradizionali, mostrando che i primi, in cui essa è più frequente, potrebbero avere la capacità di autorizzare fenomeni di margine anche solo per l’esposizione garantita ad essi dalla frequenza con cui occorrono. New diamesia: l’italiano dell’uso and new media (with a case study on the resurgence of clitics with "bisognare" The article focuses on evolutionary trends in Italian in recent decades, particularly in relation to the possibilities offered and the needs brought about by new technologies. In particular, it analyzes the linguistic effects of the redefinition of the characteristics of written language. This has led, at least in some contexts, to a general simplification of written texts, producing a sort of italiano scritto medio the variety at the base

  7. Chemical and biological contamination of fish products; Contaminazione chimica e biologica dei prodotti della pesca. Corso tenuto presso l`Istituto Superiore di Sanita`, Roma, 1-2 giugno 1994

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Stacchini, Angelo [Istituto Superiore di Sanita` , Rome (Italy). Lab. Alimenti

    1997-03-01

    The first contribution deals with chemical contaminants, particularly heavy metals and their acceptable daily intake (ADI). The following contributions deals with sanitary measures concerning biological contamination associated with the consumption of seafood, especially shellfish, taking into consideration the epidemiological relevance of some biological contaminants in Italy and Europe. Particular sanitary aspects concerning the presence of enteric viruses in mussels are presented; new molecular biology methodologies and the different techniques for enteroviruses concentration are discussed. Some questions concerning the detection of algal bio toxins are shown, based on the experience recently acquired by the Istituto Superiore di Sanita` about the biological methods. The current chromatographic methods for PSP and DSP biotoxin determination and the most recent developments in chemical methods based on liquid chromatography and mass spectrometric techniques are presented. The last section is devoted to the parasitic contamination of seafood.

  8. Decision making information systems and data base management; Applicazioni dei sistemi di supporto alle decisioni manageriali in un ente fortemente decentrato. Sviluppo di un prototipo per la valutazione di nuovi progetti

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Minelle, F [Rome, Univ. ` La Sapienza` (Italy). Fac. di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali; Di Marco, R A [ENEA, Rome (Italy). Funzione Centrale Informatica; Belli, A

    1997-01-01

    con essi; e di rpesentare un prototipo di tali sistemi. Da una fase preliminare di analisi dell`Ente e dei suoi Sistemi Informativi, volta a capire quali problematiche potessero essere piu` efficacemente supportate con sistemi di questo tipo, si afronta una di esse: la valutazione di nuovi progetti, individuando i parametri, o le grandezze chiave, che influenzano e determinano la decisione. Si descrivono, poi, i modelli, ricavati da questi ultimi, che permettono all`utente, tramite una semplice rappresentazione dei risultati, di valutare i vantaggi e gli svantaggi di un nuovo progetto. Dai modelli, dall`analisi dei dati ad essi necessari e dai requisiti di semplicita` e facilita` d`uso dell`interfaccia utente, si e` realizzato un prototipo. A questo scopo si e` seguito il modelllo di Sprague e Carlson che prevede una Base di Dati, una Base di Modelli e un Sistema Software.

  9. From Point Cloud to Digital Fabrication: a Tangible Reconstruction of Ca' Venier Dei Leoni, the Guggenheim Museum in Venice

    Science.gov (United States)

    Balletti, C.; D'Agnano, F.; Guerra, F.; Vernier, P.

    2016-06-01

    The paper describes how new digital methodologies can be used within the field of Cultural Heritage, not only with the aim of documenting the actual state of an architecture but to review the past transformations it has undergone, conserving and representing these histories as well. The premise to conservation and enhancement of our Heritage is a deep study in terms of position, shape, colour, and also of the historical and artistic features. Survey methods have acquired data acquisition techniques in line with technological progress: today's electronic and IT technologies, that are the tools of modern Geomatics, allow the effective survey and representation of 3D objects, from architectural structures to sculptures or archaeological finds. Over the last few years, the methodologies of acquisition and integrated representation for 3D patrimony documentation have developed and consolidated considerably: the possibilities of the digital realm can augment the understanding and the valorisation of a monument. The specific case offered in the present paper, Ca' Venier dei Leoni, the palace where is the Guggenheim Museum in Venice, is a significant example. It suggests not only the theme of the "no longer existing", or better never built, but also the opportunity to formulate hypotheses regarding its implementation and the impact that the palace would have had in the Venetian contest.

  10. BOOK REVIEWS / RECENSIONI

    African Journals Online (AJOL)

    User

    formare una indissolubile unità che si concreta nella figura e nell'attività intellettuale del filosofo e critico ... Magno, ad approfondire quei temi – l'arte, la poesia, il bello come prodotti dell'immaginazione e della fantasia ... la realtà concreta dell'elemento fantastico presente in poesia come un elemento prettamente materiale ...

  11. Esercizi e complementi di meccanica razionale

    CERN Document Server

    Bisconcini, Giulio

    1947-01-01

    Vettori ; cinematica del punto ; cinematica dei sistemi rigidi ; loti relativi ; unità, dimensioni, modelii ; l'attrito e la statica del punto ; baricentri ; momenti d'inerzia ; attrazione newtoniana ; statica dei solidi ; statica dei sistemi articolati e dei fili ; equazione simbolica della statica ; equilibrio relativo ; dinamica del punto in una dimensione ; dinamica dei sistemi.

  12. ISS-NIH Collaborative Programme: final report of the projects; Programma di collaborazione ISS-NIH: relazioni conclusive dei progetti

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    NONE

    2009-07-01

    In July 2003, the National Institutes of Health (NIH) of the United States of America and the Istituto Superiore di Sanita (ISS) of Italy signed an agreement aimed at strengthening the ongoing research cooperation between USA and Italy. Over the years, the programme was able to create new partnerships and to foster the establishment of innovative synergies, the exchange of young researcher, and the merging of the best available skills, talents and know-how in different fields of biomedical sciences. This book contains the final report of the projects of the scientific cooperation between the two Countries. The report consists of two parts (in Italian and English) divided into four sections: Cancer, Neuroscience, Cardiovascular diseases, Infectious diseases. [Italian] Nel luglio 2003, i National Institutes of Health (NIH) americani e l'Istituto Superiore di Sanita (ISS) hanno firmato un accordo mirato a rafforzare la cooperazione scientifica tra Italia e USA. Nel corso degli anni il programma ha permesso di ampliare le collaborazioni e di promuovere nuove sinergie attraverso lo scambio di giovani ricercatori e la condivisione delle migliori competenze, conoscenze e capacita in diversi campi delle scienze biomediche. Questo volume contiene le relazioni finali dei progetti del programma di cooperazione scientifica tra i due Paesi. Il rapporto e articolato in due parti (in italiano e inglese) divise in quattro sezioni: Tumori, Neuroscienze, Malattie cardiovascolari, Malattie infettive.

  13. Lo screening auxologico: un'indagine necessaria per la prevenzione dell'obesitá in etá scolare

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    R. La Licata

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: l’interesse suscitato dall’obesità in età scolare è in continuo aumento, sia a causa della prevalenza sempre più estesa di tale patologia in questa età, sia perché il bambino vive con ansia e ostilità questo suo stato divenendo spesso oggetto di derisione da parte del gruppo. In un progetto di educazione alimentare che potesse avere un’azione di prevenzione primaria nei riguardi dell’obesità in età evolutiva; il nostro obiettivo è stato quello di effettuare uno screening prima di iniziare l’intervento su una porzione di popolazione scolastica per valutare lo stato auxologico dei soggetti e saggiare le loro conoscenze sulla nutrizione e sulle abitudini alimentari. Abbiamo ritenuto che ormai sia assolutamente necessario ricavare queste informazioni per poi programmare interventi efficaci ed efficienti per migliorare la qualità di ogni programma di educazione alimentare.

    Materiali e metodi: l’indagine condotta in tre scuole elementari di Palermo ha coinvolto per ogni scuola due terze, due quarte, due quinte per un totale di 360 bambini con un’età compresa tra i 7 e gli 11 anni. Per la valutazione auxologica sono stati presi in considerazione statura, peso ed età cronologica secondo il metodo di J.M. Tanner. Il rilevamento delle abitudini alimentari e stili di vita è stato effettuato per mezzo di un questionario a risposta multipla.

    Risultati: dai risultati di questa indagine preliminare è emerso che la prevalenza dell’obesità in età evolutiva nella nostra popolazione si avvicina notevolmente a quella italiana che è del 19%. Lo stile di vita sedentario aggrava la già precaria situazione dovuta alla cattiva alimentazione.

    Conclusioni: dalle considerazioni fatte appare evidente quanto sia necessario e urgente un intervento efficiente di educazione alimentare che non resti sporadico e privo di una metodologia ben

  14. The distribution of organised lymphoid tissue in the alimentary tracts of koalas (Phascolarctos cinereus) and possums (Trichosurus vulpecula and Pseudocheirus peregrinus).

    Science.gov (United States)

    Hemsley, S W; Canfield, P J; Husband, A J

    1996-01-01

    The anatomical arrangement of organised lymphoid tissues of the alimentary tract for 3 Australian marsupials, the koala (Phascolarctos cinereus), the common brushtail possum (Trichosurus vulpecula and the common ringtail possum (Pseudocheirus peregrinus), was determined by gross dissection and acetic acid treatment. Oropharyngeal tonsils were consistently found in the dorsolateral wall of the caudal oropharynx in all 3 species and additionally in the ventral soft palate of the koala. Aggregated lymphoid nodules (Peyer's patches) were present in the small intestine of koalas, ringtail possums and brushtail possums and were of similar appearance for all 3 species. Bilateral large intestinal lymphoid patches were detected in the caecocolic lateral wall adjacent to the termination of the ileum for all 3 species. Caecocolic patches were more complex in koalas and had mucosal folds and a central recess. In addition, solitary and grouped large intestinal lymphoid nodules were variably present in the proximal colon and caecum of the koala. In contrast, possums had solitary and grouped large intestinal lymphoid nodules present in the proximal colon and rectum but not the caecum. Aggregated lymphoid tissue was not detected in the tongue, oesophagus or stomach for all 3 species. In contrast to a previous report, this study did not find a paucity of lymphoid tissue associated with the gut of the koala. The appearance and distribution of gut-associated lymphoid tissue in koalas and possums was found to be similar to that described in other marsupials and eutherian mammals, although some variations in appearance and anatomical location were observed. Images Fig. 1 Fig. 2 Fig. 3 Fig. 4 Fig. 5 Fig. 6 PMID:8621325

  15. CT findings after normal and unsuccessful functional endoscopic sinus surgery; Ruolod della tomografia computerizzata dopo chirurgia funzionale dei seni paranasali: rilievi normali e valutazioni degli insuccessi chirurgici

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Scribano, E.; Ascenti, G.; Bellinvia, A.; Mazziotti, S.; Lamberto, S. [Messina Univ., Messina (Italy). Ist. di Scienze Radiologiche; Cascio, F. [Messina Univ., Messina (Italy). Ist. di Otorinolaringoiatria

    1999-09-01

    The paper investigates the functional endoscopic sinus surgery with the Messer-linger's technique which treats benign or inflammatory diseases of paranasal sinuses resistant to medical therapy. The goal of this type of surgery is to open the obstructed sinus ostia and restore normal aeration and mucociliary clearance. The computerized tomography permits an accurate assessment of extension and results of functional endoscopic sinus surgery. [Italian] L'articolo discute l'uso della tecnica di Messerklinger nella chirurgia funzionale endoscopica dei seni paranasali per il trattamento delle malattie benigne e delle infiammazioni croniche. Essa disostruisce gli osti sinusali ripristinando la normale areazione e la pulizia mucociliare. La tomografia computerizzata consente di valutare l'estensione e i risultati del trattamento chirurgico funzionale, soprattutto nel caso di insuccesso terapeutico, rilevando malattia nasosinusale ricorrente e-o recidiva.

  16. Substituent Effects and Bonding Characteristics in o- Benzoquinonediiminebis(bipyrdine) Ruthenium(II) Complexes

    Science.gov (United States)

    1992-10-23

    C.; Dei, A.; Gatteschi , D.; Pardi, L Inorg. Chem. 1989, 2L 1476; (b) Benel, C.; Dei, A.; Gatteschi , D.; Ckdel, H. U.; Pardi, L Inorg. Ckem. 1989, 28...3091; (c) Benelli, C.; Dei, A.; Gatteschi , D.; Pardi, L Inorg.Chem. 1990,2& 3409. 16. Bruni, S.; Cariati, F.; Dei, A.; Gatteschi , D. Inog Cbim. Ata...1991, 186 157. 17. Dei, A.; Gatteschi , D.; Pardi, L; Barra, A. L; Brunel, L C. Chem, Py. Lett.. 1990, 175. 589; Dei, A.; Pardi, L Inorg, Chim.Acta

  17. A dossier about the Lunigiana domus of the Bianchi of Moregnano (12th-13th Century

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mario Nobili

    2005-12-01

    Full Text Available Nelle fonti toscane dei secoli XII-XIII secolo, il termine domus significa "gruppo parentale definito da una ascendenza comune", ma può indicare anche il complesso dei beni patrimoniali di quel gruppo parentale, o ancora l'insieme degli agenti (servi ministeriali e masnade e dei coloni di quel gruppo parentale. Quest'ultimo significato, più largo e comprensivo, prevale nella documentazione dei secoli XII-XIII relativa alla domus dei Bianchi da Moregnano in Lunigiana, vassalli prima degli Estensi e poi dei Malaspina.

  18. La valorizzazione degli spazi residuali del tessuto edilizio consolidato: una ricognizione dei più recenti progetti in Europa / The enhancement of marginal areas of consolidated urban fabric: an investigation on European projects

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carlotta Cecchini

    2014-06-01

    Full Text Available Intervenire sui tessuti marginali significa interfacciarsi con realtà complesse, nelle quali l’ identità locale, seppur non evidente o indebolita dallo stato di degrado, si è mantenuta, o addirittura rafforzata, nel tempo, andando a rappresentare una ricchezza in grado di dialogare con le risorse interne ed al contorno dell’area residuale stessa. Il presente contributo ha lo scopo di individuare e definire le strategie di valorizzazione  maggiormente efficaci nella gestione dei tessuti periferici, attraverso un’indagine dei migliori progetti di riqualificazione in ambito europeo e l’analisi delle strategie d’indirizzo da essi applicate. Vengono a questo proposito individuati due gradi di intervento: uno a livello generale, nel quale l’approccio con il tessuto antropico/naturalistico esistente fornisce un primo orientamento strategico nella gestione del “progetto complesso”, realizzandosi nella definizione degli ambiti di valorizzazione del tessuto di riferimento; uno a scala ravvicinata, nel quale vengono definite le modalità di gestione della materia (sia naturale che artificiale, che si concretizza nelle scelte di carattere operativo.   Intervening in marginal areas means to interface with complex realities, in which the local identity survived (or even increased, even if hidden or weakened by decline condition. They become an asset able to dialogue with its own internal and environmental resources. The present study is aimed at identifying and defining the most effective strategies in periphery management, through an investigation on European best practices and the definition of common designing criteria. At this purpose, two levels of intervention are defined: a general approach, in which the relationship between anthropic/natural existing tissue analysis gives a first orienting about the strategies to be applied in the complex project. This phase is aimed at defining the values of the reference areas; a close

  19. Popular o non popular? I tardi anni Sessanta, la controcultura e l’avanguardia nella musica rock. L’esempio di "Ummagumma" dei Pink Floyd

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Philippe Gonin

    2017-05-01

    Full Text Available In alcuni generi che emergono nella popular music della fine degli anni Sessanta, quali progressive, art o psychedelic rock, la tensione verso la sperimentazione sembra essere la principale preoccupazione dell’ “avanguardia pop”, sia negli Stati Uniti (con figure come Frank Zappa, The Velvet Underground, The Grateful Dead, che nel Regno Unito (AMM, Pink Floyd, The Beatles, Soft Machine. In questi repertori si evidenziano due principali tipologie di approcci, che possono essere definiti “tentazione sinfonica” e “tentazione sperimentale”. L’obiettivo di questo contributo è mostrare come, alla fine degli anni Sessanta, i confini tra popular music, free jazz, musica sperimentale e “musica d’arte” si siano progressivamente indeboliti, se non addirittura siano completamente superati. A partire da una panoramica generale del decennio, il saggio si concentra sulla combinazione di modalità compositive tipiche dell’avanguardia, della musica d’arte e della popular music, concentrando l’attenzione su tre aspetti: sperimentazione nel rock della fine degli anni Sessanta; sperimentazione nella musica dei Pink Floyd; analisi di alcuni pezzi tratti dall’album Ummagumma.

  20. Nuove centralità in periferia. La modificazione dei quartieri di edilizia sociale / New centrality in the suburbs. The modification of Social Housing Estates

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Valter Balducci

    2013-09-01

    Full Text Available La riforma dei quartieri di edilizia sociale realizzati nel periodo postbellico appare nelle città europee come un’occasione di riordino del paesaggio delle periferie urbane. L’analisi dell’ampio patrimonio di operazioni di rigenerazione che ha investito questi quartieri con l’obiettivo della loro trasformazione in nuove centralità nella periferia contemporanea permette di cogliere diverse strategie operative in cui si coniugano istanze di continuità del progetto moderno, di metamorfosi della struttura insediativa, e di ridefinizione del rapporto tra città e natura. / The reform of social housing estates carried out in the post-war period appears an opportunity in European cities to reorder the landscape of the urban outskirts. Analysis of the vast heritage of regeneration operations that has impacted these estates with the objective of transforming them into new centralities in the contemporary suburbs allows the marriage of different operational strategies that combine instances of continuity in the modern project, metamorphoses of settlement structure, and a redefinition of the relationship between city and nature.

  1. Aspettative. Corsi dei cambi a termine e riflessi sulla politica monetaria. (Expectations, foreign exchange forwards and reflections on monetary policy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A. FERRO

    2014-03-01

    Full Text Available L'articolo fornisce un'analisi preliminare sui rapporti che si possono stabilire tra i tassi di cambio a termine e i tassi di cambio secondo le aspettative di diverse ipotesi . Gli autori evidenziano le implicazioni di politica monetaria che i vari tipi di aspettative comportano. Per verificare in particolare il ruolo delle aspettative nella determinazione dei tassi di cambio, si procederà attraverso un paio di semplici test empirici che si riferiscono al prezzo a termine del marco tedesco contro la sterlina sul mercato di Francoforte nei primi quattro mesi del 1976.The paper provides preliminary analysis on the relationships that can be established between the rates of the forward exchange rate and the spot exchange rates at the various expectations hypothesis. The authors go on to highlight the implications of monetary policy that the various kinds of expectations entail. To test specifically the role of expectations in the determination of exchange rates at the end we will proceed through a couple of simple empirical tests that refer to the spot and forward prices of the Deutsche Mark against the pound on the Frankfurt market in the first four months of 1976. JEL: E52, E42, F31

  2. Aspettative. Corsi dei cambi a termine e riflessi sulla politica monetaria. (Expectations, foreign exchange forwards and reflections on monetary policy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A. FERRO

    1977-06-01

    Full Text Available L'articolo fornisce un'analisi preliminare sui rapporti che si possono stabilire tra i tassi di cambio a termine e i tassi di cambio secondo le aspettative di diverse ipotesi . Gli autori evidenziano le implicazioni di politica monetaria che i vari tipi di aspettative comportano. Per verificare in particolare il ruolo delle aspettative nella determinazione dei tassi di cambio, si procederà attraverso un paio di semplici test empirici che si riferiscono al prezzo a termine del marco tedesco contro la sterlina sul mercato di Francoforte nei primi quattro mesi del 1976. The paper provides preliminary analysis on the relationships that can be established between the rates of the forward exchange rate and the spot exchange rates at the various expectations hypothesis. The authors go on to highlight the implications of monetary policy that the various kinds of expectations entail. To test specifically the role of expectations in the determination of exchange rates at the end we will proceed through a couple of simple empirical tests that refer to the spot and forward prices of the Deutsche Mark against the pound on the Frankfurt market in the first four months of 1976. JEL: E52, E42, F31

  3. [Production of accentuated personality traits in baroque opera : Opera buffa Arcifanfano-Re dei matti (1749)].

    Science.gov (United States)

    Brunner, J; Hirsch, T; Steger, F

    2016-05-01

    Madness served primarily as a form of amusement for the spectators in operas of the seventeenth century. This representation was far removed from clinical reality. This circumstance changed in the eighteenth century at the time when tragic madness emerged in numerous operas. The opera buffa Arcifanfano-Re dei matti (Arcifanfano-King of fools, premiered in 1749 in Venice, text by Carlo Goldoni 1707-1793 and music by Baldassare Galuppi 1706-1785), which continuously enacts a realm of fools and is meant to appear amusing, is riddled with psychopathological abnormalities for which a retrospective diagnosis is methodologically rejected. However, the opera presents many subjects for working out a typology of fools based on outlasting personality traits of the protagonists. The libretto is investigated. A musical analysis is spared. The conceptualized typology of fools in the opera, which is oriented towards the seven main vices or deadly sins serves, in the tradition of moral satire, to critically hold up a mirror to the audience to reflect their own vices by an amusing characterization of the latter. Historically classified, the treatment of fools by means of isolation, custody, locking up in cages as well as authoritarian measures of submission reflects the custom in those days before humanizing the treatment of people with mental illness in the course of the Enlightenment and the French Revolution. The opera Arcifanfano is essentially characterized by continuous madness. A typology of the fools can be worked out from the precise depiction of the personalities. A mirror is held up to the spectators in terms of vices, in the tradition of the contemporary baroque opera. At the same time, the opera can be classified psychiatrically and historically as a seismograph of its time when in the seventeenth and eighteenth centuries people with mental illness were isolated and incarcerated.

  4. Non destructive methods for evaluating the mechanical properties of cemented toxic wastes

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    De Angelis, G. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1999-07-01

    Measurements of resonant frequency and ultrasonic pulse velocity proved quite useful in order to follow the development of mechanical properties of cemented wastes in laboratory scale. Values of the elastic modulus (Young's modulus), shear and Poisson' s ratio have been obtained from these techniques and compared with dimensional movements and mechanical strength determined on the same formulations. The influence of crack formation on resonant frequency and quenching coefficient has also been evaluated in one case, in order to demonstrate the validity of such techniques for verifying any modification in the internal structure of the material. Sclerometric hardness was also determined on small samples and related to the compressive strength. However sclerometric measurements on full scale samples did not prove reliable. [Italian] Misure di frequenza di risonanza e di diffusione degli impulsi ultrasonici si sono rilevate un utile metodo di indagine a livello di laboratorio per meglio comprendere lo sviluppo delle proprieta' meccaniche dei rifiuti tossici condizionati in matrice cementizia. I valori del modulo di elasticita' (o modulo di Young), del modulo a torsione e del rapporto di Poisson, ottenuti mediante queste tecniche, sono stati messi in relazione con le variazioni dimensionali e con le proprieta' meccaniche di campioni ottenuti dallo stesso impasto. In un singolo caso e' stato valutato anche l'effetto che la formazione di crepe nel materiale esercita sul valore del picco di risonanza e sul coefficiente di smorzamento, allo scopo di dimostrare la validita' di queste tecniche nella verifica di modifiche insorte nella struttura interna di tali prodotti. Sono state fatte anche determinazioni di durezza per mezzo dello sclerometro, correlando i valori ottenuti con la resistenza alla compressione, mettendo altresi' in evidenza la non applicabilita' di tale metodo a manufatti preparati industrialmente.

  5. IL PROCESSO DI PRODUZIONE SCRITTA: LA COESIONE VERBALE IN TESTI DI SCUOLA PRIMARIA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fabiana Rosi

    2015-02-01

    Full Text Available Una delle principali difficoltà che incontrano i bambini della scuola primaria nella produzione scritta riguarda la coesione verbale, ovvero il mantenimento lungo il testo della dimensione temporale inizialmente selezionata per riportare gli eventi. L’articolo esamina questo specifico tipo di competenza testuale negli alunni di sei classi del secondo ciclo della scuola primaria, tre delle quali hanno partecipato alla sperimentazione educativa sulla produzione di testi scritti “Osservare l’interlingua”. Il confronto fra i dati raccolti all’inizio e alla fine dell’anno scolastico mostra una riduzione dei salti immotivati da un tempo verbale all’altro, definiti shift temporali, nei testi prodotti nelle classi del campione sperimentale in misura maggiore rispetto a quelle di controllo e sottolinea gli effetti positivi, a breve e lungo termine, di una didattica task-based condotta con approccio inclusivo, cooperativo ed attivo.  The process of writing: verb cohesion in primary school textsOne of principal difficulties in producing written texts for primary school pupils concerns verb cohesion, i.e. maintaining the temporal dimension initially chosen for expressing events throughout the text. The paper examines this specific textual competence in pupils from six classes within second cycle of primary school. Three of these classes were involved in the “Observing interlanguage” project focused on written production. The comparison of data collected at the beginning and the end of school year shows a decrease in temporal shifts (transitions from one verb tense to another in the texts produced by the students involved in the project with regard to the control group. These findings highlight the positive effects, both short-term and long-term, of task-based teaching through an inclusive, cooperative and active approach. 

  6. Reviewing the upper Pleistocene human footprints from the 'Sala dei Misteri' in the Grotta della Bàsura (Toirano, northern Italy) cave: An integrated morphometric and morpho-classificatory approach

    Science.gov (United States)

    Paolo Citton; Romano, Marco; Salvador, Isabella; Avanzini, Marco

    2017-08-01

    About thirty human footprints made approximately 12,000 years B.P. inside the 'Sala dei Misteri' Cave of Básura near Toirano, Liguria, northern Italy, were studied by standard ichnological analysis. Eleven of the best-preserved tracks were examined further using morpho-classificatory and morphometric approaches, in order to estimate the minimum number of trackmakers; biometric measurements were also used to tentatively determine their physical characteristics (e.g., height and age). Results indicate at least three different producers, two youths and the third of tender age. Analysis of the data demonstrate the power of 3D, of landmark-based morphometrics, and the utility of methods of forensic anthropology in the determination of human footprints. The study of the number of trackmakers using the principal component analysis (PCA) on 'multi-trampling' surfaces could represent a model in the ichnological study of cave sites.

  7. [Evaluation of mercury exposure in populations living near the industrial Augusta Bay (Sicily Region, Southern Italy)].

    Science.gov (United States)

    Bonsignore, Maria; Andolfi, Nunzia; Quinci, Enza Maria; Madeddu, Anselmo; Tisano, Francesco; Ingallinella, Vincenzo; Castorina, Maria; Sprovieri, Mario

    2016-01-01

    OBIETTIVI: valutare e quantificare l'esposizione umana al mercurio (Hg) ed esplorare i fattori chiave che influenzano la contaminazione nelle popolazioni residenti in prossimità della Rada di Augusta, un'area a elevato rischio ambientale a causa degli effetti degli sversamenti incontrollati di Hg da parte di uno dei più grandi impianti cloro-soda d'Europa. DISEGNO: un campione di residenti nei comuni di Augusta, Priolo e Melilli (Sicilia orientale) è stato selezionato per lo studio di biomonitoraggio umano. Un questionario dettagliato è stato somministrato a ogni partecipante per raccogliere informazioni anagrafiche sulle abitudini di vita e alimentari. I livelli di Hg in sangue e capelli, usati come traccianti di esposizione a metilmercurio, sono stati messi in relazione al consumo di pesce locale. Il contenuto di Hg nelle urine è stato utilizzato per esplorare eventuali esposizioni atmosferiche a Hg inorganico. Una regressione lineare multivariata è stata applicata con l'obiettivo di esplorare i fattori che influenzano l'esposizione umana al Hg. L'approccio tossicocinetico è stato impiegato al fine di calcolare la dose settimanale provvisoria tollerabile ( provisional tolerable weekly intake, PTWI) e di predire le concentrazioni di Hg attese nel sangue degli individui con una dieta alimentare basata esclusivamente su pesce locale. 224 individui residenti nei comuni di Augusta, Melilli e Priolo. RISULTATI: eccessi di Hg sono stati misurati nel sangue e nei capelli del campione considerato. I più alti livelli sono stati rilevati ad Augusta, dove anche il consumo di pesce locale risulta maggiore. I valori di dose settimanale tollerabile provvisoria (PTWI) calcolati eccedono, nella maggior parte dei casi, le raccomandazioni internazionali, specialmente nei residenti ad Augusta. CONCLUSIONI: gli elevati livelli di Hg registrati nei campioni di sangue e capelli derivano, con ogni probabilità, dal consumo di pesce locale. Rispetto ad Augusta, gli individui di

  8. Inchiesta sulle condizioni di vita e sanitarie degli immigrati presenti nella cittá di Messina

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    D. Alfino

    2003-05-01

    Full Text Available A Messina e nella sua provincia vivono circa 7328 stranieri con regolare permesso di soggiorno (dati aggiornati al 31/12/02 Questura di Messina Ufficio Immigrati ai quali si deve aggiungere una quota di soggetti, irregolari e clandestini, stimata intorno al 25% dei regolari (fonte dati Caritas, Kirone. Le Comunità maggiormente presenti sono quelle provenienti dalle Filippine, Marocco, Sri Lanka. Al fine di valutare il livello di assistenza sanitaria fornita agli immigrati, nel periodo compreso tra Dicembre 2002 e Maggio 2003, abbiamo intervistato un campione di immigrati relativamente alle loro abitudini di vita, sul tipo di lavoro svolto, sullo stato di salute attuale e pregresso, sull’eventuale ricorso alle strutture del Servizio Sanitario Locale e sulle vaccinazioni praticate nel Paese di origine e in Italia. Sono stati intervistati 1204 soggetti (42,19% Sri Lanka, 24,75% Marocco, 25,91% Filippine, 3,15% Tunisia, 1,82% Senegal, 0,16% Algeria. La comunità cinese, anch’essa significativamente presente nella città, si è dimostrata diffidente e non interessata alla nostra indagine. Sono state evidenziate notevoli carenze del Servizio Sanitario locale, per mancanza di un sistema di monitoraggio e prevenzione rivolto agli immigrati. Il 99% degli intervistati pur essendo iscritto al S.S.N.ed avendo nell’84% il medico di famiglia, non possiede il libretto sanitario, è stato sottoposto alle vaccinazioni obbligatorie del Paese di origine, ma non le ha integrate con quelle Italiane, ad eccezione del 2,3% di soggetti che ha praticato quella antiinfluenzale e dell’ 1,2% che si è sottoposto a quella antitifica ed antiepatite A per motivi occupazionali. Malgrado l’intervista mirasse a sondare il livello di assistenza sanitaria, ha svelato altri dettagli: il 79,2% dei soggetti cerca di mantenere le abitudini alimentari originarie; solo lo 0,5% ha dichiarato di aver subito un infortunio, mentre riguardo al tipo di attività svolta si rilevano

  9. Sentiment Analysis per analizzare gli effetti del cinema sulla percezione dei luoghi. Il caso pugliese / Sentiment Analysis to study the effects of cinema on the perception of places. The case of Puglia Region

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Valentina Albanese

    2016-05-01

    Full Text Available Il film induced iourism è un fenomeno ormai indiscutibile e che va affrontato con sistematicità e metodologie sempre più raffinate per consentire ai policy makers di sfruttarne più consapevolmente le potenzialità. In Puglia la realizzazione di pellicole di successo ha provocato effetti turistici e territoriali notevoli. Per poter comprendere realmente se e quanto l’incoming turistico pugliese sia influenzato, nella sua dimensione quantitativa e qualitativa, dall’immagine veicolata dal cinema, si ipotizza qui l’utilizzo di una nuova metodologia di analisi: la Sentiment Analysis. Si intende passare al setaccio i Big Data tematici, tramite una scansione intelligente dei social network e poi riportare le valutazioni (sentiment sul territorio pugliese espresse nei diversi luoghi virtuali di conversazione da parte della domanda turistica. Questa tipologia di studio del dato è del tutto innovativa per il settore cineturistico e può portare ad esiti del tutto inattesi sovvertendo in alcuni casi le interpretazioni prettamente soggettive dei dati quantitativi più tradizionali. Film induced tourism is an undeniable phenomenon and it is necessary to study it sistematically and with sophisticated methods to allow policy makers to exploit, more consciously, its potentiality. In Apulia the successful movies maybe have caused tourism and territorial remarkable effects. In order to understand if and how incoming in Apulia is influenced, in quantitative and qualitative terms, from the image conveyed by cinema, we’ll use a new method of analysis: the Sentiment Analysis. It means making an intelligent scanning of social networks and then bring feedback (sentiment about Apulia expressed in different virtual places of conversation by the tourist demand. This kind of opinion mining study is totally innovative for film induced tourism and can lead to outcomes completely unexpected subverting, in some cases, subjective interpretations of the

  10. West Europe Report No. 2179

    Science.gov (United States)

    1983-07-25

    40,12 31,11 8,07 39,18 - 2,3 Key: 1—Traditional Thermoelectric Power from; 2—Solid Fuels and Derived Gases ; 3—Coal; 4—Derived Gases ; 5...Tessilieabbigliamcnto6) 6.913 6.778 1,95 Legnoemobilio7) ^.107 ; 2.110 +0,14 C^e^ligraficheS) 5;663.5.623 -0,7. Prodotti della trasformazione industriale 10

  11. High performance liquid chromatography analysis of aliphatic thiols in alimentary supplements and pharmaceuticals using menadione as a new useful derivatization reagent.

    Science.gov (United States)

    Gatti, Rita; Vitellaro, Valeria

    2013-12-04

    The use of menadione (MD) as a pre-column reagent for high performance liquid chromatography (HPLC) analysis of aliphatic thiols is proposed. The reaction was carried out for 5 min at room temperature and pH 8.5. The developed method was applied to the N-acetylcysteine (NAC) analysis of alimentary supplements and pharmaceutical formulations. The effect of the complex matrix was evaluated by the study of the thiol derivatization reaction both in standard and in placebo solutions. The yield of NAC-MD adduct was found to be quantitative at a reagent to thiol molar ratio of about 4 in comparison with an authentic specimen of synthesized NAC adduct, which was characterized by (1)H NMR, IR and UV. The routine chromatographic separations were performed on a Synergi MAX-RP column using a mobile phase consisting of methanol/triethylammonium (TEA) phosphate buffer (pH 3; 0.05 mol L(-1)) 70:30 (v/v) at a flow-rate of 0.4 mL min(-1). UV-diode array detection was used setting the wavelength at λ=260 nm. The validation parameters such as linearity, sensitivity, accuracy, precision, selectivity and ruggedness were found to be highly satisfactory. Similar linear responses were observed by standard and placebo solutions (determination coefficient: 0.9996). Limit of detection was about 0.019 μg g(-1). Intra-day precision (relative standard deviation, R.S.D.) was ≤0.81% for NAC to internal standard (IS) peak area ratio, ≤0.28% and ≤0.32%, respectively, for NAC and IS retention times (tR), without significant differences between intra- and inter-day data. NAC recovery studies gave good results (100.12%) with R.S.D.=1.05%. Copyright © 2013 Elsevier B.V. All rights reserved.

  12. The environmental performance indicators in the sector of tourist services. The case of study about an international hotel group; Indicatori di performance ambientale nel settore dei servizi turistici. Il caso di studio di una catena alberghiera internazionale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Andriola, L. [ENEA, Divisione Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Seminara, M.V.

    2001-07-01

    The environmental performance indicators in the tourism sector represents the necessary element to quantify and to simplify information about the environmental performance of a particular field in order to make the comprehension of the interactions between tourist activities and environment understood by the customers and decision makers. This indicators will have to be quantified in order to contribute to focus and explain improvements in environmental management. One of the most important elements to pursue a Sustainable Development is the definition of a series of the right indicators. Basically performance indicators can be applied in the environmental analyses effected for defining the politics of management of tourist development and, particularly, in the procedures of Environmental Impact Assessment and Strategic Environmental Assessment disciplined by the European Directives 85/337/CEE, 97/11/CE, from the proposal of Directive on the SEA and from the relative national normative. This tools should allow to esteem environment conditions and the impacts caused by the tourist activities to find actions to balance the budget between the economic development and the social and environmental issues in a determined territorial context. [Italian] Gli indicatori di performance ambientale applicati settore del turismo costituiscono l'elemento necessario per quantificare e semplificare le informazioni sulle prestazioni ambientali del settore preso in considerazione, in modo da agevolare, sia da parte dei responsabili delle decisioni, sia da parte del pubblico e dei clienti, la comprensione delle interazioni tra le attivita' turistiche e l'ambiente e le relative criticita'. Tali indicatori dovranno essere quantificati per contribuire ad individuare e a spiegare i miglioramenti ottenuti nel tempo. La definizione di un quadro di indicatori adeguato costituisce pertanto uno degli elementi essenziali per il raggiungimento di uno Sviluppo Sostenibile. In

  13. The environmental performance indicators in the sector of tourist services. The case of study about an international hotel group; Indicatori di performance ambientale nel settore dei servizi turistici. Il caso di studio di una catena alberghiera internazionale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Andriola, L. [ENEA, Div. Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Seminara, M.V.

    2000-07-01

    The environmental performance indicators in the tourism sector represents the necessary element to quantify and to simplify information about the environmental performance of a particular field in order to make the comprehension of the interactions between tourist activities and environment understood by the customers and decision makers. This indicators will have to be quantified in order to contribute to focus and explain improvements in environmental management. One of the most important elements to pursue a Sustainable Development is the definition of a series of the right indicators. Basically performance indicators can be applied in the environmental analyses effected for defining the politics of management of tourist development and, particularly, in the procedures of Environmental Impact Assessment and Strategic Environmental Assessment disciplined by the European Directives 85/337/CEE, 97/11/CEE, from the proposal of Directive on the SEA and from the relative national normative. This tools should allow to esteem environmental conditions and the impacts caused by the tourist activities to find actions to balance the budget between the economic development and the social and environmental issues i a determined territorial context. [Italian] Gli indicatori di performance ambientale applicati al settore del turismo costituiscono l'elemento necessario per quantificare e semplificare le informazioni sulle prestazioni ambientali del settore preso in considerazione, in modo da agevolare, sia da parte dei responsabili delle decisioni, sia da parte del pubblico e dei clienti, la comprensione delle interazioni tra le attivita' turistiche e l'ambiente e le relative criticita'. Tali indicatori dovranno essere quantificati per contribuire ad individuare e a spiegare i miglioramenti ottenuti nel tempo. La definizione di un quadro di indicatori adeguato costituisce pertanto uno degli elementi essenziali per il raggiungimento di uno Sviluppo Sostenibile

  14. Financial balance of the recovery of energy starting from the thermal-destruction; Bilancio economico del recupero di energia dalla termodistruzione

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Macchi, E. [Milan Politecnico, Milan (Italy). Dipt. Energetica

    2000-08-01

    elettrica installata, alla produzione elettrica lorda e al contributo fornito dagli RSU al teleriscaldamento. Si indicano quindi le principali grandezze che intervengono nelle valutazioni economiche (costi di investimento, vita utile dell'impianto, indici economici, tempi di realizzazione, costi operativi, rendimenti, affidabilita' e disponibilita' dell'impianto, valorizzazione dell'energia elettrica e termica generata, ricavi da smaltimento rifiuti), evidenziando l'importanza della taglia dell'impianto, che e' il vero fattore decisivo. Vengono prodotti esempi esplicativi del peso dei diversi fattori. In particolare, viene approfondito il ruolo dell'energia prodotta da RSU nel nuovo mercato elettrico liberalizzato, evidenziandone i vantaggi rispetto all'energia da fonti convenzionali. Si discutono infine le potenzialita' di impianti <>, che coniugano l'incenerimento degli RSU alla tecnologia dei cicli combinati alimentati da gas naturale.

  15. [National epidemiological surveillance systems of mesothelioma cases].

    Science.gov (United States)

    Ferrante, Pierpaolo; Binazzi, Alessandra; Branchi, Claudia; Marinaccio, Alessandro

    2016-01-01

    INTRODUZIONE: sebbene la relazione causale tra esposizione ad amianto e malattie neoplastiche sia ben nota, in molti Paesi il consumo del materiale è ancora rilevante e crescente. A causa della lunga latenza, nei Paesi dove è stato bandito (come in Italia) è oggi in corso un'epidemia di malattie correlate ad amianto. OBIETTIVI: descrivere i sistemi di sorveglianza dei mesoteliomi attivi nel mondo mediante un'analisi comparativa. è stata condotta una revisione bibliografica della letteratura disponibile sui sistemi di sorveglianza epidemiologica dei mesoteliomi attivi nel mondo, comparando metodi e risultati disponibili. RISULTATI: sistemi di ricerca dei casi incidenti e di analisi anamnestica dei soggetti ammalati sono attivi solo in Italia, Francia e Corea del Sud. I Paesi presso i quali sono attivi sistemi di rilevazione e controllo dei casi incidenti di mesotelioma sono quelli in cui vige il bando dell'amianto e che hanno sperimentato consumi rilevanti in passato. Non sono stati istituiti sistemi epidemiologici di sorveglianza in molti Paesi dove il consumo di amianto è ancora importante (inclusi Russia, Cina, India e Brasile). CONCLUSIONI: si conferma l'importanza dei sistemi di sorveglianza epidemiologica dei mesoteliomi per la sanità pubblica, il sostegno alle politiche di welfare e la prevenzione dei rischi. Lo sviluppo di progetti per tendere a una maggiore uniformità nei metodi di ricerca dei casi, di classificazione delle diagnosi e dell'esposizione e nelle tecniche di analisi dei dati potrebbe consentire una maggiore fruibilità dei dati aggregati. La disponibilità di dati internazionali confrontabili può essere di stimolo all'adozione di provvedimenti di bando internazionale.

  16. La Torre dei Venti di Atene. Un rilievo in remoto per lo studio e la disseminazione di un orologio archeologico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ramona Quattrini

    2014-07-01

    Full Text Available ItLa Torre dei Venti di Atene è un manufatto di grande rilevanza storica e documentale, significativo anche per l’eccellente stato di conservazione. Mancandone una documentazione di rilievo con tecnologie attuali, è stata scelta come caso studio per verificare fattibilità e performance di un rilievo image-based, lontano dall’edificio e condotto con prese fotografiche non professionali. Gli utilizzi del modello reality-based sono la disseminazione fotorealistica, il confronto con basi di dati scientificamente affidabili e un corpus abilitante per la migliore soluzione di ricostruzione virtuale allo stato originario. In particolare il lavoro si inserisce in un quadro di studi, condotti dal nostro gruppo, nell’ambito della verifica delle rispondenze di alcuni significativi manufatti alle norme e prescrizioni vitruviane.EnThe Tower of Winds (Athens is a very important historical and archaeological monument, very well preserved. In this paper the Tower is presented as a case study, that investigates performance of image-based survey. This survey is performed with current technologies, using non metric and non professional pictures. A specific goal is a reality-based 3D model, enabling photorealistic dissemination and comparison with scientific data and historical surveys. Furthermore we obtained a corpus allowing a correct virtual archaeological reconstruction. This research falls in studies field, carried out by our group, of comparison and check between artifacts and Vitruvian standards.

  17. Distribution of α amylase along the alimentary tract of two Mediterranean fish species, the parrotfish Sparisoma cretense L. and the stargazer, Uranoscopus scaber L

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    E.S. PAPOUTSOGLOU

    2003-12-01

    Full Text Available There is very little information available for the only Mediterranean species of parrotfish ( Sparisoma cretense and its feeding habits, especially since most other parrotfish species are associated with coral reefs. The same lack of information is true for another fish species, the stargazer ( Uranoscopus scaber, which is carnivorous, and important for local fisheries in the Mediterranean. Comparative information is presented concerning the digestive activity and capacity for alpha amylase for these species with completely different feeding strategies, as well as main location(s of carbohydrate digestion along their digestive tract. Alphaamylase activity and capacity is significantly higher in S. cretensethan U. scaber(p<0.05. Activity in S. cretense is very high, comparable to levels reported for carp and tilapia. It is similar in anterior and posterior intestine, however, the posterior intestine comprises a more important role in alpha amylase capacity. In U. scaber, activity is present in pyloric caeca and intestine. Levels are very low, comparable to levels reported for other benthic marine carnivores. There is no difference between activities in intestine and pyloric caeca. However, activity is higher in the anterior part of the intestine, lower in the posterior intestine and absent in the stomach. Such information is thought to be beneficial for improving knowledge on the biology of the examined species, and the physiology of nutrition, as well as for assisting towards understanding these processes in other, more valuable species for aquaculture. Also, the possibility of using the stargazer alimentary tract, especially its pyloric caeca as a model system is discussed.

  18. Meccanica razionale

    CERN Document Server

    Finzi, Bruno

    1955-01-01

    Introduzione ; teorie introduttive ; calcolo vettoriale ; calcolo tensoriale ; cinematica : punti e sistemi mobili, spostamento, movimento, velocità, accelerazione, cinematica relativistica ; statica : nozioni preliminari e statica del punto, statica dei corpi rigidi, statica dei sistemi deformabili, principio dei lavori virtuali dinamica fisica : concetti e leggi fondamentali, azioni e caratteristiche meccaniche, meccanica relativa, meccanica relativistica, dimensioni e unità di misura delle quantità meccaniche ; calcolo del movimento : dinamica del punto materiale, dinamica del corpo rigido, dinamica dei sistemi, dinamica dei continui deformabili, dinamica impulsiva, meccanica statistica.

  19. Lezioni di meccanica razionale con elementi di statica grafica

    CERN Document Server

    Sbrana, Francesco

    1950-01-01

    Elementi di calcolo vettoriale ; riduzione di un sistema qualunque di vettori applicati ; trattazione analitica dei sistemi di vettori applicati ; uso dei poligni funicolari per la composizione di più vettori applicati complanari ; vettori variabili ; cinematica del punto ; studio del moto di un punto in un piano in coordinate polari ; cinematica de sistemi rigidi ; moto di un sistema rigido con un punto fisso (moto rigido sferico) ; moto relativo ; sistemi di punti in general, vincoli ; concetti e postulati fondamentali della meccanica ; unità mecchaniche, omogeneità, modelli ; equilibrio di un punto e di un sistema di punti materiali ; statica dei solidi indeformabili (sistemi rigidi) ; sistemi deformabili, travature reticolari ; equilibrio dei poligoni funicolari e delle curve funicolari ; nozioni sull'attrito ; integrazione grafica ; baricentri ; momenti d'inerzia ; calcolo grafico dei momenti statici e dei momenti d'inerzia dei sistemi piani ; dinamica del punto libero ; dinamica del punto vincolato ;...

  20. Evidence based medicine (EBM) and evidence based radiology (EBR) in the follow-up of the patients after surgery for lung and colon-rectal carcinoma; Medicina basata sulle evidenze (EMB) e radiologia basata sulle evidenze (EBR) nel follow-up dei pazienti operati per tumore del polmone e del colon

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Giovagnoni, Andrea; Ottaviani, Letizia; Mensa' , Anna; Durastanti, Martina; Floriani, Irene; Cascinu, Stefano [Marche Univ., Ancona (Italy). Azienda ospedaliera Umberto I, Istituto di radiologia, oncologia clinica

    2005-04-01

    real costs of the follow-up programmes implemented in the 40 patients considered and the theoretical costs derived from the guide-line recommendations (an excess of 99.06% for lung cancer, and 93.6% for colon cancer). Conclusions: Our findings can serve as a basis to start a discussion within the scientific community about the role of radiological follow-up in cancer patients with the aim of defining a more rational use of resources. [Italian] Scopo: a) Utilizzare la metodologia di Evidence Based Medicine (EBM) nella definizione del ruolo della radiologia nel follow-up post chirurgico dei pazienti con neoplasia solida; b) valutare le eventuali discrepanze tra il modello teorico ed i protocolli clinici attualmente in uso; c) confrontare i costi degli esami radiologici ricavati da un campione di pazienti osservato con quelli ideali che si sarebbero sostenuti se i pazienti fossero stati seguiti secindo le raccomandazioni fornite dalle linee guida delle Societa Scientifiche Internazionali. Materiale e metodi: Sono stati ricercati (utilizzando banche dati tradizionali e di editoria secondaria) i lavori scientifici e le linee guida degli ultimi dieci anni inerenti l'impatto clinico dell'imaging nel follow-up dei pazienti con tumori solidi (polmone, colon). Utilizzando la metodologia delle revisioni sistematiche proprie della EBM. Sono stati scelti i lavori piu significativi per numero di pazienti inclusi e livello di affidabilita. Sono stati valutati i seguenti parametri: timing delle indagini, sopravvivenza, periodo libero di malattia, qualita della vita, morbilita indotta, costi, aspetti psicologici. In una seconda fase stato analizzato retrospettivamente il follow-up clinico strumentale di 40 pazienti consecutivi affetti da tumore del colon (20 pazienti) e polmone (20 pazienti) giunti alla nostra osservazione nel periodo 1998-2004, valutato il costo reale e confrontato con quello teorico. Risultati: La revisione sistematica della letteratura ha permesso di

  1. MOOCs and academic libraries: a chance or a problem? An overview

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Laura Testoni

    2013-11-01

    Nella seconda parte parte dell'articolo si focalizza l'attenzione sulle possibili interazioni tra MOOCs e biblioteche accademiche, concentrandosi sui temi seguenti: coinvolgimento e ruolo dei bibliotecari nell'implementazione dei MOOCs; gestione del copyright all'interno dei materiali didattici che costituiscono un corso; information literacy; advocacy della biblioteca; impatto dei MOOCs nei servizi informativi forniti dalle biblioteche accademiche.

  2. Mr. Starbene e il Club dei Vincenti: assessing an anti-smoking campaign for school children

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federico Roncarolo

    2008-03-01

    Full Text Available

    Background: People start smoking during childhood and adolescence and the age at which children start smoking is gradually falling: in 2005, it rose to 3.3% in the 11-to-14 year age group whereas in 2002 it was only 1.4% in the same age group.

    Methods: “Mr Starbene e il Club dei Vincenti”, part of a regional program, Liberi dal Fumo, was assessed through an experimental non-randomized study, by involving parents and teachers, using short questionnaires. The project’s objective was orienting fourth and fifth grade children towards a no-smoking lifestyle. The enrolled population was composed of 5,552 students in the treatment group and 4,758 controls.

    Results:: after two years, the number of children who had tried smoking but no longer smoked at the moment decreased by 16.3% in the treatment group, while it increased by 12.5% in the controls (p=0.000. The number of children who considered smoking a few cigarettes/day dangerous was higher in the treatment group (+8% than in the controls (+4.4% which suggests significant results vis-à-vis perceived smoking hazards. Children who claimed they would not smoke in the future decreased by 57.1% in the treated group as compared with a 21.4% reduction in the control group (p<0.001; children who said they would accept an offer of a cigarette decreased in the treated group (-12.5%, but not in the controls (p<0.001. The study pointed out also the influence of role-models in children attitudes toward smoking.

    Conclusions: The positive results of this project give rise to hope for the future, even if long term evaluation is necessary. The good scores obtained from the teachers are very positive because they make the project work.

  3. Video e comunicazione scientifica. Il laboratorio MELA dell’Università di Bologna

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Laura Corazza

    2010-07-01

    Full Text Available Al Media Education e-learning LAboratorio del Dipartimento di Scienze dell’educazione e della Facoltà di Scienze della formazione, Università di Bologna, un gruppo di esperti e di tecnici svolge attività di supporto alla didattica e alla ricerca, lavorando con i docenti per produrre audiovisivi e materiali multimediali. I prodotti MELA sono video per l’approfondimento culturale, per la produzione scientifica, per la documentazione.

  4. Noninvasive quantitation of human liver steatosis using magnetic resonance and bioassay methods

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    D' Assignies, Gaspard; Ruel, Martin; Khiat, Abdesslem; Lepanto, Luigi; Kauffmann, Claude; Tang, An [Centre Hospitalier de l' Universite de Montreal (CHUM), Departement de Radiologie, Montreal, Quebec (Canada); Chagnon, Miguel [Universite de Montreal (UDEM), Departement de Mathematiques et de Statistique, Montreal, Quebec (Canada); Gaboury, Louis [Centre Hospitalier de l' Universite de Montreal (CHUM), Departement d' Anatomo-Pathologie, Montreal, Quebec (Canada); Boulanger, Yvan [Centre Hospitalier de l' Universite de Montreal (CHUM), Departement de Radiologie, Montreal, Quebec (Canada); Hopital Saint-Luc du CHUM, Departement de Radiologie, Montreal, Quebec (Canada)

    2009-08-15

    The purpose was to evaluate the ability of three magnetic resonance (MR) techniques to detect liver steatosis and to determine which noninvasive technique (MR, bioassays) or combination of techniques is optimal for the quantification of hepatic fat using histopathology as a reference. Twenty patients with histopathologically proven steatosis and 24 control subjects underwent single-voxel proton MR spectroscopy (MRS; 3 voxels), dual-echo in phase/out of phase MR imaging (DEI) and diffusion-weighted MR imaging (DWI) examinations of the liver. Blood or urine bioassays were also performed for steatosis patients. Both MRS and DEI data allowed to detect steatosis with a high sensitivity (0.95 for MRS; 1 for DEI) and specificity (1 for MRS; 0.875 for DEI) but not DWI. Strong correlations were found between fat fraction (FF) measured by MRS, DEI and histopathology segmentation as well as with low density lipoprotein (LDL) and cholesterol concentrations. A Bland-Altman analysis showed a good agreement between the FF measured by MRS and DEI. Partial correlation analyses failed to improve the correlation with segmentation FF when MRS or DEI data were combined with bioassay results. Therefore, FF from MRS or DEI appear to be the best parameters to both detect steatosis and accurately quantify fat liver noninvasively. (orig.)

  5. Diffraction enhanced imaging: a simple model

    International Nuclear Information System (INIS)

    Zhu Peiping; Yuan Qingxi; Huang Wanxia; Wang Junyue; Shu Hang; Chen Bo; Liu Yijin; Li Enrong; Wu Ziyu

    2006-01-01

    Based on pinhole imaging and conventional x-ray projection imaging, a more general DEI (diffraction enhanced imaging) equation is derived using simple concepts in this paper. Not only can the new DEI equation explain all the same problems as with the DEI equation proposed by Chapman, but also some problems that cannot be explained with the old DEI equation, such as the noise background caused by small angle scattering diffracted by the analyser

  6. Diffraction enhanced imaging: a simple model

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Zhu Peiping; Yuan Qingxi; Huang Wanxia; Wang Junyue; Shu Hang; Chen Bo; Liu Yijin; Li Enrong; Wu Ziyu [Beijing Synchrotron Radiation Facility, Institute of High Energy Physics, Chinese Academy of Sciences, Beijing 100049 (China)

    2006-10-07

    Based on pinhole imaging and conventional x-ray projection imaging, a more general DEI (diffraction enhanced imaging) equation is derived using simple concepts in this paper. Not only can the new DEI equation explain all the same problems as with the DEI equation proposed by Chapman, but also some problems that cannot be explained with the old DEI equation, such as the noise background caused by small angle scattering diffracted by the analyser.

  7. Valorizzazione e qualificazione di prodotti della pesca ed acquacoltura

    OpenAIRE

    Olivieri, Vincenzo

    2010-01-01

    La ricerca ha valutato parametri sensoriali, fisici, chimici e microbiologici di orata (Sparus aurata) durante la conservazione in MAP. Campioni di pesce, ottenuti da 2 allevamenti off-shore situati rispettivamente nel Tirreno Settentrionale e nel Tirreno meridionale, sono stati analizzati dopo 1, 5, 7, 12, 15 e 19 giorni di stoccaggio. La valutazione sensoriale è stata effettuata utilizzando il Quality Index Method (QIM). Le analisi di tipo fisico, chimico e microbiologico sono state esegu...

  8. STeP : Sicurezza Tutela e Privacy

    OpenAIRE

    Carlesi, Carlo

    2006-01-01

    Organizzazione del corso di formazione sulla sicurezza dei dati e l'applicazione del 'Codice in materia di protezione dei dati personali - D.lgs. 196/2003', 'STeP: Sicurezza Tutela e Privacy'. Il corso, suddiviso in due giornate (di 4 ore) ? stato rivolto principalmente ai respondabili del trattamento dei dati personali, agli addetti al trattamento ed ai responsabili della sicurezza dei sistemi informatici. Il corso si prefigge di fornire un quadro completo della normativa ( D.Lgs. 196/2003) ...

  9. Secondo corso STeP: Sicurezza Tutela e Privacy

    OpenAIRE

    Carlesi, Carlo

    2007-01-01

    Organizzazione del secondo corso di formazione sulla sicurezza dei dati e l'applicazione del 'Codice in materia di protezione dei dati personali - D.lgs. 196/2003', 'STeP: Sicurezza Tutela e Privacy'. Il corso, suddiviso in due giornate (di 4 ore) ? stato rivolto principalmente ai respondabili del trattamento dei dati personali, agli addetti al trattamento ed ai responsabili della sicurezza dei sistemi informatici. Il corso si prefigge di fornire un quadro completo della normativa ( D.Lgs. 19...

  10. Fisica del nucleo stelle di neutroni

    CERN Document Server

    Bernardini, Carlo

    1982-01-01

    Studio sistematico delle masse nucleari ; energia di legame ; raggi nucleari dai nuclei speculari ; il nucleo in approssimazione di Thomas-Fermi ; introduzione allo scattering : caratterizzazione cinematica degli urti ; la sezione d'urto ; il fattore di forma dei nuclei ; gli atomi u-mesici ; proprieta elettromagnetiche statiche dei nuclei (momenti di multipolo) ; momento di quadrupolo elettrico dei nuclei ; momento d dipolo magnetico dei nuclei ; metodo delle risonanze magnetiche nucleari (NMR) ; misura del fattore giromagnetico e del momento di quadrupolo ; modelli nucleari a particelle indipendenti, il modello a shell ; l'interazione spin-orbita ; il modello a shell e le linee di Schmidt per il momento magnetico dei nuclei con "A" dispari ; nuclei non sferici (deformati) ; stelle di neutroni.

  11. Tendenze interpuntorie in giovani narratori

    OpenAIRE

    Spinelli, Silvia

    2016-01-01

    Il saggio si concentra sull’analisi dei fenomeni interpuntori all’interno di alcuni romanzi scritti da giovani autori italiani e pubblicati dopo l’anno duemila: 100 colpi di spazzola prima di andare a dormire, di Melissa P. (2003), La ragazza dei miei sogni di Roberto Dimitri (2007), La solitudine dei numeri primi di Paolo Giordano (2008), La Panzanella di Giulia Villoresi (2009), Acciaio di Silvia Avallone (2010) e Troppa umana speranza di Alessandro Mari (2011). L’analisi comparata dei roma...

  12. Tutto (o quasi) sulle onde

    CERN Document Server

    Pierce, John R

    1977-01-01

    Molti dei fenomeni in cui s'imbatte quotidianamente possono essere interpretati in modo semplice alla luce di quello che è uno dei concetti unificanti della fisica, il concetto di onda: dalle onde acustiche che si propagano nell'aria a quelle luminose, dalle onde radio alle onde meccaniche dei cristalli di quarzo impiegati per controllare la frequenza dei radiotrasmettitori, dalle onde sismiche alle onde di probabilità studiate dalla meccanica quantistica, fino alle onde del linguaggio comune, quelle che muovono la superficie dell'acqua.

  13. 3DHOP: una piattaforma flessibile per la pubblicazione e visualizzazione su Web dei risultati di digitalizzazioni 3D

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Potenziani

    2016-04-01

    Full Text Available 3D Heritage Online Presenter (3DHOP è una piattaforma per integrare all’interno di pagine internet modelli 3D ad alta risoluzione, quali ad esempio quelli ottenuti per scansione 3D, progettata per far fronte alle specifiche esigenze del settore Cultural Heritage (CH. 3DHOP gestisce la complessità dei dati in ingresso mediante un motore di rappresentazione e rendering multirisoluzione, pertanto, è in grado di trasmettere in modo progressivo ed efficiente anche modelli 3D di grandi dimensioni. 3DHOP fornisce una serie di template pronti all’uso per la presentazione di modelli CH, collegando la visualizzazione 3D con il resto della pagina Web e rendendo possibile la creazione di presentazioni integrate (3D ed altri contenuti multimediali. Nella sua progettazione e sviluppo abbiamo posto particolare attenzione alla facilità d'uso ed alle prestazioni della piattaforma, che dunque è caratterizzata da una curva di apprendimento sostenibile e da performance ottimali nella visualizzazione di modelli ad alta risoluzione. Grazie alla sua natura modulare e una configurazione dichiarativa, imparare ad usare, configurare e personalizzare a diversi livelli 3DHOP è alla portata anche di personale non esperto sui temi della grafica 3D. Questo permette ad utenti con esperienza diversa (utilizzatori finali, sviluppatori di pagine Web, programmatori un diverso accesso al sistema. 3DHOP è scritto principalmente in JavaScript ed è basato sulla libreria SpiderGL, che a sua volta poggia sulla componente WebGL di HTML5. Ciò permette di gestire il rendering di modelli 3D su tutti i più comuni browser Web e senza richiedere l’uso di plugin. In questo articolo presentiamo le capacità e le caratteristiche della piattaforma 3DHOP, utilizzando diversi esempi pratici d’uso.

  14. Microfinanza: analisi d’impatto di un programma in India

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tommaso Rondinella

    2005-03-01

    Full Text Available L’analisi d’impatto dei programmi di microfinanza è uno strumento utile sia per migliorare i servizi offerti sia per garantire ai donatori che il denaro concesso sia utilizzato per programmi efficaci nell’alleviare la povertà. Il presente lavoro è costituito da due parti: la prima è dedicata all’analisi d’impatto, la seconda all’analisi empirica sul campo. L’indagine è stata condotta attraverso l’utilizzo di uno strumento in grado di dare una indicazione chiara dei cambiamenti avvenuti nelle condizioni di vita dei beneficiari e con il pregio di essere applicabile a costi molto ridotti. I risultati ottenuti mostrano in che misura l’accesso al credito cambi le condizioni di vita dei più poveri inducendo consistenti aumenti del reddito familiare, dei risparmi, della diversificazione delle attività produttive e del consumo di cibo. Inoltre si osserva, all’interno dei nuclei familiari, un miglioramento della condizione femminile chiaramente dipendente dalla partecipazione al programma di microcredito

  15. Dielectric and Insulating Technology 2004 : Review & Forecast

    Science.gov (United States)

    Okamoto, Tatsuki

    This article reports the state-of-art of DEIS activites. DEIS activiteis are basically based on the activites of 8-10 investigation committees’ under DEIS committee. Recent DEIS activites are categlized into three functions in this article and remarkable activity or trend of each category is mentioned. Those are activities on insulation diagnosis (AI application and asset management), activities on new insulation technology for power tansmission (high Tc super conducting cable insulation and all solid sinulated substation), and activities on new insulating materials (Nanocomposite).

  16. Asymptomatic body packers should be treated conservatively

    DEFF Research Database (Denmark)

    Glovinski, Peter V; Lauritsen, Morten L; Bay-Nielsen, Morten

    2013-01-01

    Body packing takes advantage of the human storage capacity within the alimentary tract. Body packing is used for the smuggling of drugs such as heroin, cocaine, amphetamine, hashish and ecstasy. Most body packers are asymptomatic. However, packets may rupture or obstruct the alimentary tract...

  17. Recommendation for environmental management and safety systems in high risk industrial accidents; Linee guida per l'integrazione dei sistemi di gestione ambiente e sicurezza nelle aziende a rischio di incidente rilevante

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Luciani, R; Andriola, L; Caropresso, G; Paci, S; Vignati, S; Vignoni, P C [ENEA Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    2000-07-01

    This document presents the IMPREMAS Project from Italian ENEA (National Agency for New Technology, Energy and the Environment) for the eco-management of small and medium enterprises at risk for se and manipulation of hazardous substances. [Italian] Il presente documento e' stato elaborato nell'ambito del progetto IMPREMAS condotto dall'ENEA, in collaborazione con il Ministero dell'Ambiente, Regione Lombardia, Federchimica e Finlombarda, per la realizzazione di un progetto pilota per l'eco-gestione delle piccole e medie imprese classificate a rischio per l'uso e lo stoccaggio di sostanze pericolose previste dal DPR. n. 175 del 17-5-1988. L'azione ha riguardato l'applicazione del regolamento EMAS 1836/93 congiuntamente alla implementazione di un sistema di sicurezza per piccole e medie imprese a rischio di incidente rilevante del settore chimico-farmaceutico con l'obiettivo di mettere a punto le linee guida di riferimento per l'integrazione dei sistemi ambiente e sicurezza.

  18. L’influenza del cinema d’animazione nella promozione (cineturistica delle destinazioni. Gli effetti del fenomeno Frozen sul turismo norvegese / The influence of animation cinema in the (cinetouristic promotion of destinations. The effects of the Frozen phenomenon on Norwegian tourism

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Enrico Nicosia

    2016-05-01

    Full Text Available Oggi le location sono diventate vere e proprie  destinazioni turistiche,  cioè  luoghi che offrono un insieme di relazioni, prodotti, servizi, elementi naturali ed artificiali, capaci di attrarre un certo numero di visitatori e soddisfarne le attese sia dal punto di vista funzionale che da quello emozionale.  Il Film Induced Tourism è una tendenza che si è affermata negli ultimi anni con la creazione di agenzie turistiche specializzate nel proporre tour guidati alle mete in cui siano state girate famose scene cinematografiche. Secondo diverse statistiche effettuate sul tema del Film Induced Tourism è dimostrato che, anche se è un fenomeno recente, è in crescita nel mercato turistico mondiale e si impone sempre più all’attenzione dei media, dei sociologi e degli operatori turistici. Con questo lavoro si cercherà di analizzare il Film Induced Tourism con l’intento di approcciarsi ad una nuova frontiera: il Cartoon Induced Tourism (il turismo indotto dalla visione di film d’animazione e cartoons, perché non solo la visione di un film o di una serie tv può indurre il potenziale (cineturista a viaggiare. Anche un film d’animazione, che per definizione è pura creazione, può suscitare allo spettatore le stesse emozioni di una pellicola girata in una location “reale” e spingerlo ad esplorare i luoghi da cui i registi hanno preso spunto per costruire o meglio disegnare il set in cui sono ambientati.  Nowadays locations are becoming tourist destinations, offering relations such as products, services, natural and manmade elements, able to attract a certain number of visitors, satisfying expectations from a functional point of view as well as from an emotional one. Film Induced Tourism represent a trend developed in the last years according with the creation of tourist agencies, specialised in guided tour to specific destination in which famous cinematographic scenes have been made. According to various statistics on Film

  19. [Effect of activation and blockade of the GABA-ergic system of the substantia nigra in the midbrain on the realization of conditioned food reflexes in dogs].

    Science.gov (United States)

    Iakimovskiĭ, A F

    1988-01-01

    Bilateral injection of 45 mcg of GABA into substantia nigra pars compacta produced in dogs a manifested improvement of parameters of the conditioned differentiation inhibition but failed to influence the positive Pavlovian alimentary conditioned reflex. Injection of GABA synaptic antagonist--picrotoxin impaired conditioned alimentary behaviour. Numerous injections of the GABAergic pharmacological agents resulted in motor disturbance--rotatory movements--and skin trophic deviations. The data obtained and literature references give ground for discussion of the role of striato-nigral and internal GABAergic substantia nigra systems in the positive modulation of adaptive alimentary behaviour and conditioned stimuli differentiation.

  20. Enteric and rectal duplications and duplication cysts in the adult.

    Science.gov (United States)

    Simsek, Abdurrahman; Zeybek, Nazif; Yagci, Gokhan; Kaymakcioglu, Nihat; Tas, Huseyin; Saglam, Mutlu; Cetiner, Sadettin

    2005-03-01

    Alimentary tract duplication and duplication cysts are rare congenital malformations. The ileum is the most frequently affected site. However, alimentary tract duplication and duplication cysts can occur at any point along the gastrointestinal tract. Early diagnosis and prompt surgical treatment is the best way to prevent associated morbidity. This article presents the cases of three patients admitted to Gulhane Military Medical Academy with signs of acute abdomen, intra-abdominal mass and chronic abdominal pain. These patients were found to have enteric duplication, duplication cyst and/or retro-rectal cyst. The literature on alimentary tract duplications is reviewed.

  1. Misurare la cosiddetta “pirateria”: una rassegna commentata delle principali ricerche empiriche

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Simone Aliprandi

    2012-07-01

    Full Text Available ItSono molte le ricerche empiriche che si occupano periodicamente di indagare i comportamenti degli utenti in materia di prodotti tutelati dal diritto d'autore (musica, film, software.... Ma molte di esse partono da un presupposto che non sempre si rivela veritiero: ovvero quello per cui gli utenti di questi prodotti siano sempre potenziali acquirenti di questi prodotti e non meri utenti di un servizio. Ciò comporta che tali ricerche assumano più che altro la veste di ricerche di mercato condotte non tanto per comprendere la vera essenza di comportamenti, opinioni e atteggiamenti, quanto per valutare nuove strategie di marketing che consentano ai produttori di assecondare le nuove istanze poste dalla società dell'informazione. In questo articolo si vuole passare in rassegna le ricerche più recenti e interessanti condotte in quest'ambito, riassumendone i risultati più utili ma anche mettendone in luce i limiti di metodo e soprattutto di approccio al fenomeno indagato. La panoramica che ne deriva non ha certo la pretesa di essere esaustiva (visto l'ingente quantità di ricerche di questo tipo ma si pone come traccia per una migliore comprensione delle problematiche in gioco dal punto di vista dell'indagine sociologica e statistica.EnThere are lots of empirical studies that regularly deal with investigating users' behavior about copyrighted products (music, movies, software .... However many of them start from an assumption that does not always come true: i.e. the assumption that users are always potential purchasers of a product and not mere users of a service. It implies that some surveys become something more similar to market research which are carried out not just to understand the true essence of behaviors, opinions and attitudes, rather than to evaluate new marketing strategies and enable producers to meet new marketing challenges for the information society. The idea of this article is to make a review of the latest and most

  2. Projection correction for the pixel-by-pixel basis in diffraction enhanced imaging

    International Nuclear Information System (INIS)

    Huang Zhifeng; Kang Kejun; Li Zheng

    2006-01-01

    Theories and methods of x-ray diffraction enhanced imaging (DEI) and computed tomography of the DEI (DEI-CT) have been investigated recently. But the phenomenon of projection offsets which may affect the accuracy of the results of extraction methods of refraction-angle images and reconstruction algorithms of the DEI-CT is seldom of concern. This paper focuses on it. Projection offsets are revealed distinctly according to the equivalent rectilinear propagation model of the DEI. Then, an effective correction method using the equivalent positions of projection data is presented to eliminate the errors induced by projection offsets. The correction method is validated by a computer simulation experiment and extraction methods or reconstruction algorithms based on the corrected data can give more accurate results. The limitations of the correction method are discussed at the end

  3. SOBRE LA CRISIS MUNDIAL, MARX Y KEYNES: algunos comentarios pertinentes

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pablo Héctor Rieznik

    2012-01-01

    Full Text Available Este texto muestra que, ai momento de ingresar en el quinto ano de una crisis capitalista sin precedentes, las tendencias a un nuevo colapso dei sistema financiero se presentan apenas como la punta dei "iceberg" de una bancarrota generalizada. Esto, a pesar de una inyección monumental de recursos, equivalentse a un cuarto dei producto mundial para intentar mantener a flote la deteriorada nave dei mercado mundial capitalista. Enfatiza que el remedio "keynesiano", una expresión que debe ser precisada, ha fracassado .En todo caso, los intentos por combinar el análisis marxista y los planteos dei economista inglés en el sitio común de la "heterodoxia" carecen de todo rigor. Un abordaje de la cuestión es el objeto de este texto.

  4. Cinquant’anni di esperienze nella gestione dei centri storici in un caso esemplare / Fifty years of experience in the management of city centres: an exemplary case

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luca Gullì

    2012-05-01

    Full Text Available Il dibattito sull’ambiente antico e sull’inesauribile varietà di approcci che ne qualificano gli interventi di tutela riabilitazione è un tema che si ripresenta ciclicamente e con profili sempre diversi. Attraverso lo studio delle politiche di tutela, delle esperienze amministrative e della prassi di governo del patrimonio storico, dal primo dopoguerra agli anni Settanta, si può cercare di comprendere quali sono i presupposti che hanno portato a collocare il tema della tutela entro quella nuova cultura della città, sorta in ambito al dibattito urbanistico nazionale e che ha assunto il tema specialistico della tutela come campo di sperimentazione per la ridefinizione delle più ampie strategie di amministrazione della città, con progetti finalizzati alla conservazione del tessuto urbano storico nella sua globalità. Con il Piano per il centro storico di Bologna del 1969 e il successivo Peep del 1973, nonché con le vicende amministrative che ne hanno accompagnato l’attuazione e la gestione per più di venti anni, il centro storico diventa al contempo un campo di sperimentazione di politiche urbanistiche, politiche sociali e politiche di tutela del patrimonio storico. Nel mirare ad una tutela multidimensionale dei tessuti storici, i programmi elaborati dalle pubbliche amministrazioni hanno comportato la necessità di spostare il fuoco del progetto urbanistico per i tessuti storici verso una difficile integrazione tra istanze di conservazione dell’ambiente costruito, dei suoi manufatti e dello spazio collettivo, ed esigenze di governo complessivo delle dinamiche di trasformazione ed uso della città. The debate on urban renewal of historical city centers continues to propose new arguments, connected to the difficulties carried on by new uses demands, that carry on an equal variety of technical instruments and political options. A long period reconstruction of significanti italian conservation policies for ancient cities - from the

  5. Influenza di materie prime non convenzionali, grano saraceno e crusca, sui parametri qualitativi degli spaghetti in cottura

    OpenAIRE

    Protopapa, Andrea

    2006-01-01

    Al fine di valutare l’impiego di materie prime non convenzionali nella produzione industriale di pasta secca, 9 campioni di spaghetti sono stati prodotti impiegando, oltre al grano duro, percentuali crescenti di grano saraceno e crusca. Gli spaghetti ottenuti sono stati confrontati con uno standard commerciale di riferimento realizzato totalmente con semola. L’analisi sensoriale ha mostrato che all’aumentare del contenuto di grano saraceno e crusca si riducono il grado di ammassamento e di ad...

  6. Correlations of dietary energy and protein intakes with renal function impairment in chronic kidney disease patients with or without diabetes.

    Science.gov (United States)

    Chen, Mei-En; Hwang, Shang-Jyh; Chen, Hung-Chun; Hung, Chi-Chih; Hung, Hsin-Chia; Liu, Shao-Chun; Wu, Tsai-Jiin; Huang, Meng-Chuan

    2017-05-01

    Dietary energy and protein intake can affect progression of chronic kidney disease (CKD). CKD complicated with diabetes is often associated with a decline in renal function. We investigated the relative importance of dietary energy intake (DEI) and dietary protein intake (DPI) to renal function indicators in nondiabetic and diabetic CKD patients. A total of 539 Stage 3-5 CKD patients [estimated glomerular filtration rate (eGFR)Disease equation] with or without diabetes were recruited from outpatient clinics of Nephrology and Nutrition in a medical center in Taiwan. Appropriateness of DEI and DPI was used to subcategorize CKD patients into four groups:(1) kidney diet (KD) A (KD-A), the most appropriate diet, was characterized by low DPI and adequate DEI; (2) KD-B, low DPI and inadequate DEI; (3) KD-C, excess DPI and adequate DEI; and (4) KD-D, the least appropriate diet, excess DPI and inadequate DEI. Inadequate DEI was defined as a ratio of actual intake/recommended intake less than 90% and adequate DEI as over 90%. Low DPI was defined as less than 110% of recommended intake and excessive when over 110%. Outcome measured was eGFR. In both groups of CKD patients, DEI was significantly lower (ppatients were KD-C and KD-D significantly correlated with reduced eGFR compared with KD-A at increments of -5.63 mL/min/1.73 m 2 (p = 0.029) and -7.72 mL/min/1.73 m 2 (p=0.015). In conclusion, inadequate energy and excessive protein intakes appear to correlate with poorer renal function in nondiabetic CKD patients. Patients with advanced CKD are in need of counseling by dietitians to improve adherence to diets. Copyright © 2017. Published by Elsevier Taiwan.

  7. Pyrolysis process application on scrap tyres. Experimental results on pilot scale; Applicazione del processo di pirolisi al trattamento del granulato di pneumatico. Sperimentazione su impianto pilota

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Galvagno, S.; Casu, S.; Casabianca, T.; Calabrese, A.; Cornacchia, G. [ENEA, Dipartimento Ambiente, Centro Ricerche Trisaia, Rotondella, MT (Italy)

    2001-04-01

    The world production of waste tyres amounts to 5 {center_dot} 10{sup 6} ton/year, 2 {center_dot} 10{sup 6} tons of which are produced in Europe; the Italian production of waste tyres is up to 360 thousand tons per year. Even today, the final destination of nearly 65-70% of waste tyres is the landfill, legal or illegal; but this solution seems to be not so advantageous, as far as the high added value materials lost and the environmental impact are concerned. Treatments alternative to land filling take into account the tyres reconstruction and reuse or the matter and/or energy recovery by means of thermal treatment processes. With respect to the latter processes, the pyrolysis process definitely shows the less environmental impact and gets to process products (gases, oils and solid residue) able to be back on the market after the suitable treatment. Present work shows the results of the pyrolysis process experimental survey on tyres granulate, developed on the pilot plant of ENEA-Trisaia Research Centre. [Italian] La produzione mondiale di pneumatici usati conta annualmente piu' di 5 milioni di tonnellate di cui 2 milioni generati in Europa: in Italia, sono generate circa 360 mila tonnellate l'anno di pneumatici usati. Il destino finale del 65-70% dei pneumatici usati e' ancora oggi lo smaltimento in discarica, sia essa autorizzata o abusiva; questa soluzione risulta poco vantaggiosa per la perdita di materiali che in precedenza possedevano un alto valore aggiunto e in termini d'impatto ambientale. Trattamenti alternativi alla discarica, prevedono la ricostruzione e il riutilizzo oppure il recupero di materia e/o di energia mediante processi di trattamento termico. Tra questi ultimi il processo di pirolisi presenta senz'altro il minor impatto ambientale e conduce a prodotti di processo (gas, olii e residuo solido) che, opportunamente trattati, possono essere immessi sul mercato. Questo lavoro presenta i risultati della sperimentazione del

  8. Valorizzazione e promozione cineturistica delle destinazioni: opportunità e rischi del marketing territoriale / Enhancement and cine-touristic promotion of destinations: opportunities and risks of territorial marketing

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rosy Scarlata

    2016-05-01

    Full Text Available Lo scopo principale di questo contributo consiste nel proporre uno spunto di riflessione circa le relazioni che intercorrono fra la proiezione di un film o di una serie televisiva, il cineturismo e la creazione dell’identità di un luogo. La disamina della letteratura esistente ha confermato l’esistenza di numerosi studi focalizzati sui forti impatti prodotti dal cineturismo, con il rischio di compromettere la capacità di carico dei territori e la sostenibilità delle attività turistiche. Minore interesse, invece, è stato rivolto a casi di studio che riguardano le ripercussioni di paesaggi non attrattivi, di trame negative e screditanti, con il risultato di veicolare un’immagine avversa alla destinazione, anche indipendentemente dal fenomeno cineturistico che potrebbe prodursi. Il presente contributo è il tentativo iniziale di approfondire questo aspetto, citando alcune esperienze italiane, e prendendo in considerazione il ruolo delle Film Commission nella creazione di immagini che siano confacenti alla identità territoriale che si intende promuovere all’esterno. The main focus of this article is to provide an opportunity to reflect upon the relationship between the production of a movie (or a tv series, the film-induced tourism and the creation of the identity of a place. A review of the existing literature revealed that many studies focused on the strongest impacts of film-induced tourism, with the risk of endangering the carrying capacity of territories and the  sustainability of tourist activities. Less attention has been paid to case-studies showing the effects of unattractive landscapes or negative and discrediting storylines portraying an image which is adverse to the destination. This paper is an initial attempt to discuss this issue and to fill this gap, by showing some recent Italian experiences and by taking into consideration the role of the Film Commissions in order to govern the creation of images which are fitting

  9. Non solo quotidiani in classe: considerazioni sull’italiano dei mass media.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Silvia Morgana

    2009-12-01

    Full Text Available Normal 0 14 MicrosoftInternetExplorer4 /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; font-family:"Times New Roman";} L’articolo suggerisce che la scuola, sede dell’educazione linguistica,  deve insegnare a riflettere sulla ‘norma implicita’ dei media, a cui i ragazzi sono esposti quotidianamente  nel mondo extrascolastico. La formazione di capacità critiche rispetto alla lingua veicolata dai media può avere come punto di partenza l’esperienza del quotidiano in classe alle superiori, che oggi coinvolge più di  44.000 docenti e quasi un milione e ottocentomila studenti. L’osservazione di fenomeni innovativi rispetto all’italiano standard descritto dalle grammatiche, la riflessione sulle varietà e sul dilagare della dimensione orale nello scritto, il riconoscimento di tendenze ‘trasversali’ che coinvolgono diversi ambiti testuali, possono fornire validi strumenti  alla pratica didattica.  Ma tutto il sistema massmediatico  oggi punta alla complementarietà, ai rimandi  tra i vari media, con passaggi continui: i giornali dalla Tv e dal web,  il cinema dal fumetto, il fumetto dal cinema, la pubblicità dal fumetto. Appare allora importante l’esigenza di introdurre nella pratica scolastica anche la capacità di riflettere sulla lingua di altri media che entrano nella esperienza quotidiana giovanile, come il fumetto.  Normal 0 14 MicrosoftInternetExplorer4 /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font

  10. Determinantes e conseqüências da insegurança alimentar no Amazonas: a influência dos ecossistemas Alimentary insecurity determinants and consequences at Amazonas: ecosystems influences

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fernando Hélio Alencar

    2007-01-01

    in these researches the systematic exclusion of the rural area from North region of the new national epidemic picture, currently characterized by the decline of the infantile malnutrition and concomitant rise of the obesity, beyond the lack of scientific investigation to be in reference the health, nutrition and survival conditions of the practically all the populations of North region states. Specifically for Amazonas state lesser stature is referred among the Brazilian children that become evident to exposition nutritional needs at long term. The same way, the evolutionary analysis of the regional researches characterizes the persistence of a serious picture of alimentary insecurity. However, it is known that the Amazonia holds a great diversity in fishes and fruits, what should represent an abundant offer and to make use of protein of the highest biological quality, calories, vitamins, minerals, and like this, to make possible an appropriate pattern of health, nutrition and life quality for its population. The social and economical reality, as well as the picture of precariousness of the health and nutritional of the region contradicts with its abundance in natural resources. For the understanding of this obvious paradox the components of the Amazon Bioma were investigated with relation to the: heterogeneity, complexity, fragility, interactivity and their relations with the alimentary potential of the region, as well as its influence ability in the determination of the binomial health versus nutrition for the inhabitants of their several ecosystems.

  11. Sottostima dei costi dei progetti di opere repubblich

    DEFF Research Database (Denmark)

    Flyvbjerg, Bent; Holm, Mette Skamris; Buhl, Søren Ladegaard

    2005-01-01

    and is best explained by strategic misrepresentation, i.e., lying. The policy implications are clear: In debates and decision making on whether important transportation infrastructure should be built, those legislators, administrators, investors, media representatives, and members of the public who value...... questions of cost underestimation and escalation for different project types, different geographical regions, and different historical periods. Four kinds of explanation of cost underestimation are examined: technical, economic, psychological, and political. Underestimation cannot be explained by error...

  12. Recommendation for environmental management and safety systems in high risk industrial accidents; Linee guida per l'integrazione dei sistemi di gestione ambiente e sicurezza nelle aziende a rischio di incidente rilevante

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Luciani, R.; Andriola, L.; Caropresso, G.; Paci, S.; Vignati, S.; Vignoni, P.C. [ENEA Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    2000-07-01

    This document presents the IMPREMAS Project from Italian ENEA (National Agency for New Technology, Energy and the Environment) for the eco-management of small and medium enterprises at risk for se and manipulation of hazardous substances. [Italian] Il presente documento e' stato elaborato nell'ambito del progetto IMPREMAS condotto dall'ENEA, in collaborazione con il Ministero dell'Ambiente, Regione Lombardia, Federchimica e Finlombarda, per la realizzazione di un progetto pilota per l'eco-gestione delle piccole e medie imprese classificate a rischio per l'uso e lo stoccaggio di sostanze pericolose previste dal DPR. n. 175 del 17-5-1988. L'azione ha riguardato l'applicazione del regolamento EMAS 1836/93 congiuntamente alla implementazione di un sistema di sicurezza per piccole e medie imprese a rischio di incidente rilevante del settore chimico-farmaceutico con l'obiettivo di mettere a punto le linee guida di riferimento per l'integrazione dei sistemi ambiente e sicurezza.

  13. Diet of the Red fox (Vulpes vulpes in the Sibillini area (Central Apennines / Dieta della Volpe (Vulpes vulpes nell'area dei Monti Sibillini (Appennino centrale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Boldreghini

    1991-07-01

    Full Text Available Abstract The Authors analyse the contents of 401 stomachs of foxes Vulpes vulpes (135 of which were empty collected during the period 1971-74 in a mixed agriculture-pasture-woodland area. The frequency of occurrence of the following food categories was found: 1. Small Vertebrates (mainly rodents 72.6%; 2. Medium-sized Vertebrates (prevalently hares, domestic rabbits and domestic fowl 13.5%; 3. Invertebrates (mainly Orthoptera 7.9%; 4. Fruits: 24.8%; 5. Garbage and carrions 62.0%; 6. Grass and leaves 38.7%; 7. Unidentified material 5.6%. Small Vertebrates, Garbage and carrions, and Fruits showed highly significant seasonal variation. Garbage was found to be eaten more frequently than in any other European country. Riassunto Viene analizzato il contenuto di 401 stomaci di Volpe Vulpes vulpes (di cui 135 vuoti raccolti nel periodo 1971-74 nelle province di Ascoli Piceno e Macerata. Le categorie alimentari più frequenti sono i piccoli Vertebrati (Roditori in prevalenza, i rifiuti e carogne, e i frutti; solo queste categorie mostrano variazioni stagionali significative. I1 consumo di carogne e rifiuti è più elevato rispetto a quello registrato in altri paesi europei.

  14. Costo-efectividad de intervenciones alimentario-nutrimentales vs. tratamiento farmacológico en pacientes colorrectales: II parte Cost-effectiveness of the alimentary-nutrimental interventions vs. drug treatment in colorectal patients: II part

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rafael León Rodríguez

    2005-08-01

    Full Text Available Mediante la utilización del análisis costo-efectividad es posible realizar la evaluación económica de un mismo programa o intervención sanitaria con el objetivo de comparar los efectos positivos o negativos que influyen en estos. El objetivo del presente trabajo fue realizar el estudio de costo-efectividad de las intervenciones alimentario-nutrimentales y conocer sus efectos sobre los tratamientos farmacológicos empleados, a fin de determinar la relación existente entre los costos y los resultados de estas intervenciones sanitarias, así como evaluar los niveles de eficiencia alcanzados para poder desarrollar una estrategia sobre la base de la efectividad clínica comprobada y la conveniencia económica en la utilización de los novedosos esquemas nutricionales. Se presentó el estudio costo-efectividad realizado a 2 esquemas de intervención alimentario-nutrimental (conducta tradicional y conducta alternativa empleados en pacientes seleccionados electivamente e intervenidos quirúrgicamente por cirugía radical de colon en el Hospital Clínicoquirúrgico “Hermanos Ameijeiras” y se comparó dicha intervención sanitaria con los tratamientos farmacológicos empleados. Se demostró que con los gastos incurridos en un apoyo nutricional, empleando dietas pobres en residuo y un nutriente enteral sin fibra en el esquema conducta alternativa, se logró una efectividad del 100 % de casos sin fallecer, un ahorro de $ 1 412,66 en los casos estudiados y una eficiencia de $ 429,38/caso sin fallecer, lo que implicó mayores beneficios en términos de salud con la utilización de menos recursos sanitariosBy using the cost-effectiveness analysis, it is possible to carry out the economical evaluation of a same program or health intervention in order to compare the positive or negative effects influencing on them. The objective of this paper was to conduct the cost-effectiveness study of the alimentary-nutrimental interventions and to know their

  15. The Use of Optical Electronegativities to Assign Electronic Spectra of Semiquinone Complexes

    Science.gov (United States)

    1990-08-03

    Auburn, E.S. Dodsworth, M. Haga, W. Liu, M. Melnik and W.A. Nevin, J. Am. Chem. Soc. 110 (1988) 8076. 8. C. Benelli, A. Dei, D. Gatteschi and L. Pardi...Inorg. Chim. Acta 163 (1989) 99. 9. C. Benelli, A. Dei, D. Gatteschi and L. Pardi, Inorg. Chem. 28 (1989) 1476. 10. C. Benelli, A. Dei, D. Gatteschi , H.U

  16. Urea recycling in ruminants

    International Nuclear Information System (INIS)

    Ohara, Yoshiaki; Niibayashi, Tsunekazu

    1980-01-01

    The transfer of blood urea into the alimentary tract of goats, as ruminants, was studied by the use of 15 N-urea, 15 N-ammonium chloride and physiological experimental techniques. Blood urea after an intravenous injection of 15 N-urea appeared in the first rumen via two routes, the saliva (approximately 60% of the serum urea concentration) and idrect diffusion from the wall of the first rumen, both as the ammonium-form N. The serum urea levels from diets containing different protein levels were paralleled with the protein levels, the ammonium level in the first rumen being similar to that of the serum urea. The transfer of low protein into the NH 3 pool of the first rumen was 56% of the total NH 3 in the entire alimentary tract, and the quantitative ratio of salivary secretion of diffusion in the first rumen was 1:9. The transfer of high protein was 14% in the entire alimentary tract, and the ratio of saliva to diffusion in the first rumen was 6:1. Thus, when protein uptake was large, salivary secretion was the primary route to the first rumen. Approximately 50% of the entire quantity of blood urea in the alimentary tract appeared in the first rumen, and 35%, in the lower alimentary tract, primarily in the duodenum and jejunum. (Chiba, N.)

  17. Contributo allo studio della composizione delle parole : Raffronto contrastivo italiano-croato, croato-italiano. Primi risultati

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Zorica Vučetić

    1999-12-01

    Full Text Available Nel presente lavoro si considerano le parole composte italiane e croate, e più pre­ cisamente nella fase moderna dell'italiano e del croato. L'approccio allo studio della composizione delle parole nelle due lingue è sincronico. Si prendono in considerazione solo parole motivate nella coscienza linguistica dei parlanti di oggi. La composizione delle parole, che unisce due o più elementi costitutivi, creando in tal modo nuove unità lessicali, è molto importante nella lingua italiana. Si distinguono due casi: in un gran numero di composti ii parlante continua ad identificare i due ele­ menti costitutivi dopo che la fusione è avvenuta (A+B=AB: in questo caso ii signifi­ cato del composto è la somma dei significati dei membri costitutivi e il composto è motivato nella consapevolezza linguistica dei parlanti di oggi; mentre in altri composti la fusione dei due elementi costitutivi dà origine a un nuovo significato (A+B=C, per cui i composti non sono motivati nella consapevolezza linguistica dei parlanti di oggi, quindi non sono trasparenti e dal punto di vista sincronico non sono parole composte, ma vanno studiati dal punto di vista diacronico.

  18. Tangible Earth: Information design and “natural” disasters

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mara Benadusi

    2017-01-01

    Full Text Available L’articolo analizza i processi di visualizzazione dei rischi che contraddistinguono le politiche globali di riduzione dei disastri, in particolare i manufatti digitali attraverso cui il mondo internazionale coinvolto nella gestione delle catastrofi cerca di visualizzare e rendere esperibile le minacce che incombono sul pianeta. Tali manufatti sono costruiti per facilitare esperienze capaci di offrire al tempo stesso evidenza quantitativa e corpo sociale alla natura dei rischi globali. Tangible Earth, il primo globo digitale interattivo, è il più sofisticato di simili artefatti perché ha l’ambizione di catturare un vasto ed eterogeneo pubblico di umani, chiamati a ricoprire il ruolo di coproduttori dei rischi che investono la Terra. Varie ontologie sono messe a confronto per sondare l’esperienza del globo terrestre mediata dalle apparecchiature digitali: da un lato, un’ontologia naturalista, che rappresenta la natura nella sua discontinuità rispetto al sociale, come forza sempre insorgente e imprevedibile nonostante gli sforzi di catturarla quantitativamente con la strumentazione di monitoraggio terrestre e il calcolo probabilistico; dall’altro, un’ontologia analogista in cui la natura diventa invece indistinguibile dal sociale in nome di una comune propensione alla resilienza tanto dei collettivi umani che dei non umani.

  19. The integration of physical and digital urban infrastructures: the role of “Big data”

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cinzia Talamo

    2016-06-01

    Full Text Available Le molte evoluzioni nell’ambito della gestione delle informazioni, l’affermarsi dei concetti di Big Data e IoT (internet of things, lo sviluppo e la diffusione della sensoristica stanno aprendo a innovativi scenari e delineando nuove questioni rispetto alle attività conoscitive e decisionali, con declinazioni specifiche se considerate in relazione all’ambito applicativo delle infrastrutture e dei beni edilizi e urbani. A partire da queste premesse, obiettivo del paper è delineare l’attuale quadro dei fattori tecnologici di innovazione e proporre alcune ipotesi circa i potenziali scenari futuri dei servizi di supporto alla gestione e allo sviluppo del territorio e dei manufatti edilizi a partire da diverse possibili forme di integrazione tra infrastrutture urbane fisiche e digitali. Nell’ambito delle infrastrutture, l’analisi del ruolo dell’informazione rispetto all’interazione tra materiale e immateriale pone una serie di questioni interpretative che il paper tratteggia. 

  20. Il viaggio necessario: l'ottobre caldo della tragedia lampedusana

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Samantha Viva

    2015-07-01

    Full Text Available Era ottobre. L’ottobre caldo e triste della tragedia lampedusana, del lutto e delle parole. L’ottobre dei 366 cadaveri dei migranti di origine eritrea e dei 150, tra uomini e donne, recuperati e salvati. Non era ancora scoppiato il caso al Centro di Primo Soccorso di Contrada Imbriacola, non era ancora stato chiuso per le docce della vergogna, per i trattamenti da lager con cui i dipendenti della Cooperativa che gestiva il Centro di Primo Soccorso, si prendevano cura dei migranti. Io ero andata lì a vedere cosa restava di quelle vite, e di quelli che continuavano ad arrivare, anche dopo.

  1. I prodotti editoriali nella rete-mercato fra editori e consumatori

    OpenAIRE

    Richeri Giuseppe

    2010-01-01

    The article analyze the main sectors of the publishing industry highlighting major features and factors that encourage or curb the shift from physical to intangible. To-day publishers are able to find a very wild on-line market for their products that offer the possibility to change in deep the organizational and costing structure, the time to market of the editorial contents and their life cycle. In the article is described also how on-line market give the possibility to broad or create the ...

  2. Mostra didattico-divulgativa: Dentro il Microscopio. Ottica, immagini, tecnologie

    OpenAIRE

    Andronico, Patrizia

    2011-01-01

    Progettazione grafica e realizzazione dei pannelli della mostra.Elenco dei pannelli sull'ottica geometrica:l'occhio umanol'ottica geometricala riflessione e la rifrazionegli elementi di un sistema otticola formazione dell'immaginela lente di ingrandimentola risoluzione e la riffrazioneil microscopio otticoElenco dei pannelli sulla storia della microscopia:i primi sistemi di ingrandimentoocchiali medievalil'invenzione del microscopiogalileo e i linceihooke e la royal societynasce la microbiolo...

  3. Correlations of dietary energy and protein intakes with renal function impairment in chronic kidney disease patients with or without diabetes

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mei-En Chen

    2017-05-01

    Full Text Available Dietary energy and protein intake can affect progression of chronic kidney disease (CKD. CKD complicated with diabetes is often associated with a decline in renal function. We investigated the relative importance of dietary energy intake (DEI and dietary protein intake (DPI to renal function indicators in nondiabetic and diabetic CKD patients. A total of 539 Stage 3–5 CKD patients [estimated glomerular filtration rate (eGFR<60 mL/min/1.73 m2 using the Modification of Diet in Renal Disease equation] with or without diabetes were recruited from outpatient clinics of Nephrology and Nutrition in a medical center in Taiwan. Appropriateness of DEI and DPI was used to subcategorize CKD patients into four groups:(1 kidney diet (KD A (KD-A, the most appropriate diet, was characterized by low DPI and adequate DEI; (2 KD-B, low DPI and inadequate DEI; (3 KD-C, excess DPI and adequate DEI; and (4 KD-D, the least appropriate diet, excess DPI and inadequate DEI. Inadequate DEI was defined as a ratio of actual intake/recommended intake less than 90% and adequate DEI as over 90%. Low DPI was defined as less than 110% of recommended intake and excessive when over 110%. Outcome measured was eGFR. In both groups of CKD patients, DEI was significantly lower (p<0.001 and DPI higher (p=0.002 than recommended levels. However, only in the nondiabetic CKD patients were KD-C and KD-D significantly correlated with reduced eGFR compared with KD-A at increments of −5.63 mL/min/1.73 m2 (p = 0.029 and −7.72 mL/min/1.73 m2 (p=0.015. In conclusion, inadequate energy and excessive protein intakes appear to correlate with poorer renal function in nondiabetic CKD patients. Patients with advanced CKD are in need of counseling by dietitians to improve adherence to diets.

  4. Final Environmental Impact Statement on 10 CFR Part 61 licensing requirements for land disposal of radioactive waste. Summary and main report

    International Nuclear Information System (INIS)

    1982-11-01

    The three-volume final environmental impact statement (FEIS) is prepared to guide and support publication of a final regulation, 10 CFR Part 61, for the land disposal of low-level radioactive waste. The FEIS is prepared in response to public comments received on the draft environmental impact statement (DEIS) on the proposed Part 61 regulation. The DEIS was published in September 1981 as NUREG-0782. Public comments received on the proposed Part 61 regulation separate from the DEIS are also considered in the FEIS. The FEIS is not a rewritten version of the DEIS, which contains an exhaustive and detailed analysis of alternatives, but rather references the DEIS and presents the final decision bases and conclusions (costs and impacts) which are reflected in the Part 61 requirements. Four cases are specifically considered in the FEIS representing the following: past disposal practice, existing disposal practice, Part 61 requirements, and an upper bound example. The Summary and Main Report are contained in Volume 1. Volume 2 consists of Appendices A - Staff Analysis of Public Comments on the DEIS for 10 CFR Part 61, and Appendices B - Staff Analysis of Public Comments on Proposed 10 CFR Part 61 Rulemaking. Volume 3 contains Appendices C-F, entitled as follows: Appendix C - Revisions to Impact Analysis Methodology, Appendix D - Computer Codes Used for FEIS Calculations, Appendix E - Errata for the DEIS for 10 CFR Part 61 and last, Appendix F - Final Rule and Supplementary Information

  5. Diffraction-enhanced imaging of the rat spine

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Kelly, M.E. [Cleveland Clinic, Dept. of Neurosurgery, Cleveland, Ohio (United States)]. E-mail: mebkelly@gmail.com; Beavis, R.C. [Univ. of Saskatchewan, Royal Univ. Hospital, Div. of Orthopaedic Surgery, Saskatoon, Saskatchewan (Canada); Fourney, D.R. [Univ. of Saskatchewan, Royal Univ. Hospital, Div. of Neurosurgery, Saskatoon, Saskatchewan (Canada); Schultke, E. [Univ. of Saskatchewan, Dept. of Anatomy and Cell Biology, Saskatoon, Saskatchewan (Canada); Parham, C. [Univ. of North Carolina, Dept. of Biomedical Engineering, Chapel Hill, North Carolina (United States); Juurlink, B.H. [Univ. of Saskatchewan, Dept. of Anatomy and Cell Biology, Saskatoon, Saskatchewan (Canada); Zhong, Z. [Brookhaven National Laboratory, National Synchrotron Light Source, Upton, New York (United States); Chapman, L.D. [Univ. of Saskatchewan, Dept. of Anatomy and Cell Biology, Saskatoon, Saskatchewan (Canada)

    2006-10-15

    Diffraction-enhanced imaging (DEI) uses monochromatic synchrotron X-rays to image tissue. This technique has been shown to produce superior bony and soft tissue characterization when compared with conventional absorption radiography. Application of this imaging modality is under investigation, and this study represents the first DEI analysis of the vertebral column. Four male Wistar rats were studied. Spine muscle blocks were imaged in 3 of the rats after thoracic laminectomy (n = 1), after lumbar laminectomy (n = 1), and in a control condition (n = 1). The fourth rat was imaged as a whole animal control. Conventional radiography and synchrotron-supported DEI at 40 keV were performed on all specimens. We compared images side by side, using a nonvalidated subjective assessment technique. DEI produced superior visualization of the vertebral anatomy, compared with conventional absorption radiography for all specimens. Greater bony and soft tissue detail was noted, with improved image contrast. In addition to imaging the anatomical structures, DEI showed the polyglactin suture material used for fascial closure in the 2 animals that underwent surgery. Artifact from air bubbles was present on DEI images but not on plain radiographs. This represents the first use of DEI, a novel imaging modality, to image the vertebral column. It provides excellent anatomic detail with superior contrast and visualization of both bone and soft tissue when compared with conventional radiography. Future applications of this investigational technique may include analysis of spinal fusion as well as degenerative and neoplastic conditions of the spine. (author)

  6. Final Environmental Impact Statement on 10 CFR Part 61 licensing requirements for land disposal of radioactive waste

    International Nuclear Information System (INIS)

    1982-11-01

    The three-volume final environmental impact statement (FEIS) is prepared to guide and support publication of a final regulation, 10 CFR Part 61, for the land disposal of low-level radioactive waste. The FEIS is prepared in response to public comments received on the draft environmental impact statement (DEIS) on the proposed Part 61 regulation. The DEIS was published in September 1981 as NUREG-0782. Public comments received on the proposed Part 61 regulation separate from the DEIS are also considered in the FEIS. The FEIS is not a rewritten version of the DEIS, which contains an exhaustive and detailed analysis of alternatives, but rather references the DEIS and presents the final decision bases and conclusions (costs and impacts) which are reflected in the Part 61 requirements. Four cases are specifically considered in the FEIS representing the following: past disposal practice, existing disposal practice, Part 61 requirements, and an upper bound example. The Summary and Main Report are contained in Volume 1. Volume 2 consists of Appendices A - Staff Analysis of Public Comments on the DEIS for 10 CFR Part 61, and Appendices B - Staff Analysis of Public Comments on Proposed 10 CFR Part 61 Rulemaking. Volume 3 contains Appendices C-F, entitled as follows: Appendix C - Revisions to Impact Analysis Methodology, Appendix D - Computer Codes Used for FEIS Calculations, Appendix E - Errata for the DEIS for 10 CFR Part 61 and last, Appendix F - Final Rule and Supplementary Information

  7. Diffraction-enhanced imaging of the rat spine

    International Nuclear Information System (INIS)

    Kelly, M.E.; Beavis, R.C.; Fourney, D.R.; Schultke, E.; Parham, C.; Juurlink, B.H.; Zhong, Z.; Chapman, L.D.

    2006-01-01

    Diffraction-enhanced imaging (DEI) uses monochromatic synchrotron X-rays to image tissue. This technique has been shown to produce superior bony and soft tissue characterization when compared with conventional absorption radiography. Application of this imaging modality is under investigation, and this study represents the first DEI analysis of the vertebral column. Four male Wistar rats were studied. Spine muscle blocks were imaged in 3 of the rats after thoracic laminectomy (n = 1), after lumbar laminectomy (n = 1), and in a control condition (n = 1). The fourth rat was imaged as a whole animal control. Conventional radiography and synchrotron-supported DEI at 40 keV were performed on all specimens. We compared images side by side, using a nonvalidated subjective assessment technique. DEI produced superior visualization of the vertebral anatomy, compared with conventional absorption radiography for all specimens. Greater bony and soft tissue detail was noted, with improved image contrast. In addition to imaging the anatomical structures, DEI showed the polyglactin suture material used for fascial closure in the 2 animals that underwent surgery. Artifact from air bubbles was present on DEI images but not on plain radiographs. This represents the first use of DEI, a novel imaging modality, to image the vertebral column. It provides excellent anatomic detail with superior contrast and visualization of both bone and soft tissue when compared with conventional radiography. Future applications of this investigational technique may include analysis of spinal fusion as well as degenerative and neoplastic conditions of the spine. (author)

  8. Pigments analysis on skin tomato fruits during ripening by mean fluorescence techniques; Analisi mediante utilizzo di tecniche di fluorescenza dei pigmenti presenti sulla superficie di bacche di pomodoro durante la maturazione

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Lai, A; Fantoni, R [ENEA, Divisione Fisica Applicata, Centro Ricerche Frascati, Rome (Italy)

    2000-07-01

    Different spectroscopic techniques, based on visible fluorescence emission upon excitation in the same spectral region or in the ultraviolet, have been utilized to characterize tomato fruit ripening stages in order to analyze surface pigments which correspond to optimal conditions for fruit harvesting. The main fluorescence spectral features belonging to antochyanin, flavonoids, carotenoids and chlorophyll a after excitation of skin tomato pigments at different laser wavelength have been identified. For tomato ripening stage LIF detection, the {lambda}{sub e}xc266nm was established as the optimal laser wavelength. [Italian] Mediante diverse tecniche spettroscopiche, basate sulla emissione di fluorescenza visibile a seguito di eccitazione nella stessa regione o nell'ultravioletto, e' stato condotto uno studio su bacche di pomodoro a diversi stadi di maturazione Lo scopo del lavoro e' quello di potere attribuire, attraverso l'analisi degli spettri di fluorescenza dei pigmenti superficiali presenti nel frutto, lo stadio ottimale di maturazione al momento della raccolta. I risultati ottenuti hanno permesso di distinguere spettri di fluorescenza attribuiti ai principali gruppi di pigmenti fluorescenti presenti nella superficie esterna del pomodoro: antociani, flavonoidi, carotenoidi e clorofilla a.

  9. Prostatic biopsy in the prostate specific antigen gray zone; La biopsia prostatica multipla nalla zona grigia dei valori dell'antigene prostatico specifico

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Drudi, F. M.; Ricci, P.; Iannicelli, E.; Di Nardo, R.; Novelli, L.; Laghi, A.; Passariello, R. [Rome Univ. La Sapienza, Rome (Italy). Ist. di Radiologia II Cattedra; Perugia, G. [Rome Univ. La Sapienza, Rome (Italy). Dipt. di Urologia U. Bracci

    2000-02-01

    valore soglia di 0,15; rapporto antigene prostatico specifico libero/totale tra 15 e 25%; valutazione a distanza di tempo dell'antigene prostatico specifico (3 prelievi seriati ogni 30 giorni per 2 mesi), esplorazione rettale negativa, ecografia transrettale negativa. Nei 34 pazienti selezionati i risultati bioptici hanno dimostrato la presenza di neoplasia prostatica in 5 pazienti (15%), in 2 (6%) e' stata posta diagnosi di carcinoma in situ (1 Pin : 1 Pin 2). Nei 27 pazienti residui i risultati bioptici hanno evidenziato in 4 (12%) prostatite, in 23 (62%) ipertrofia prostatica benigna. I valori dell'antigene prostatico specifico hanno mostrato andamento crescente in tutti i pazienti con biopsia positiva, mentre tale incremento si e' verificato solo in 6 pazienti (22%) dei 27% con biopsia negativa. Lo studio conferma che la biopsia prostatica evidenzia tumori maligni anche nelle sedi apparentemente normali all'ecografia transrettale e all'esplorazione rettale. Evidenzia che nei pazienti con tumore maligno della prostata si e' sempre avuto costante numero dei valori dell'antigene prostatico specifico nel tempo. Dimostra che il confronto tra i risultati bioptici ed i valori dell'antigene prostatico specifico e di tutte le elaborazioni non ha consentito di definire esattamente il ruolo clinico che la biopsia deve svolgere nell'ambito della diagnosi della neoplasia prostatica.

  10. Tendenze interpuntorie in giovani narratori

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Silvia Spinelli

    2016-12-01

    Full Text Available Il saggio si concentra sull’analisi dei fenomeni interpuntori all’interno di alcuni romanzi scritti da giovani autori italiani e pubblicati dopo l’anno duemila: 100 colpi di spazzola prima di andare a dormire, di Melissa P. (2003, La ragazza dei miei sogni di Roberto Dimitri (2007, La solitudine dei numeri primi di Paolo Giordano (2008, La Panzanella di Giulia Villoresi (2009, Acciaio di Silvia Avallone (2010 e Troppa umana speranza di Alessandro Mari (2011. L’analisi comparata dei romanzi sotto il profilo interpuntorio consente di mettere in luce alcuni aspetti interessanti: da un lato, la vicinanza con altre forme di scrittura (prevalentemente giornalistica attraverso l’impiego prevalente di punto fermo e virgola; dall’altro, la buona tenuta di alcuni elementi interpuntori caduti in disuso altrove ma qui ampiamente presenti, come il punto e virgola. Risulta, infine, ancora più interessante notare come tali utilizzi siano trasversali e riguardino l’intero corpus: non vi sono, infatti, distinzioni legate ai sottogeneri di appartenenza dei romanzi.

  11. X-ray diffraction enhanced imaging study of intraocular tumors in human beings

    International Nuclear Information System (INIS)

    Tan Gao; Wang Huaqiao; Chen Yu; Yuan Qing; Li Gang; Zhu Peiping; Zhang Xiaodan; Zhong Xiufeng; Tang Jintian

    2010-01-01

    Diffraction enhanced imaging (DEI) with edge enhancement is suitable for the observation of weakly absorbing objects. The potential ability of the DEI was explored for displaying the microanatomy and pathology of human eyeball in this work. The images of surgical specimens from malignant intraocular tumor of hospitalized patients were taken using the hard X-rays from the topography station of Beamline 4W1A at Beijing Synchrotron Radiation Facility (BSRF). The obtained radiographic images were analyzed in correlation with those of pathology. The results show that the anatomic and pathologic details of intraocular tumors in human beings can be observed clearly by DEI for the first time, with good visualization of the microscopic details of eyeball ring such as sclera, choroid and other details of intraocular organelles. And the best resolution of DEI images reaches up to the magnitude of several tens of μm. The results suggest that it is capable of exhibiting clearly the details of intraocular tumor using DEI method. (authors)

  12. Gli usi sociali e politici dell’arte contemporanea fra pratiche di partecipazione e di resistenza

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ivan Bargna

    2013-10-01

    Full Text Available Se la produzione, circolazione e fruizione di immagini e oggetti esteticamente elaborati ha sempre giocato, sia pur in maniera e misura diversa a seconda dei tempi e dei luoghi, un ruolo importante nella creazione e disarticolazione dei legami sociali, oggi tutto ciò avviene secondo modalità peculiari e inedite che riconfigurano quello che è il campo di studi di un’antropologia estetica e dell’arte.

  13. La presenza delle riviste italiane di area umanistica e sociale nel Journal Citation Reports (JCR e nello SCImago Journal Rank (SJR: dati e prime analisi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Capaccioni

    2012-03-01

    Full Text Available L’articolo analizza la visibilità delle riviste umanistiche italiane nell'ambito dei principali strumenti bibliografici utilizzati per la valutazione della ricerca e, in particolare nelle banche dati bibliografiche Web of Science (Thomson Reuterse Scopus (Elsevier. All'esame critico degli elenchi delle riviste italiane inclusi nelle banche dati prescelte, presentati integralmente per agevolare l'identificazione dei titoli, segue l'esposizione e l'analisi dei dati.

  14. BPA/Puget Power Northwest Washington Transmission Project Final Environmental Impact Statement.

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    United States. Bonneville Power Administration.

    1995-08-01

    Bonneville Power Administration (BPA) and Puget Sound Power & Light Company (Puget Power) propose to upgrade the existing high-voltage transmission system in the Whatcom and Skagit counties area between the towns of Custer and Sedro Woolley, including some areas within the City of Bellingham, starting in 1995. A Draft Environmental Impact Statement (DEIS) for the project was issued in November 1993, followed by a 45-day public comment period. Public response to the DEIS included the identification of several new transmission route alternatives in the Lake Whatcom area. BPA issued a Supplemental DEIS in April 1995 to provide a second public review-and-comment period. Rebuilding an existing 230-kV line to a double-circuit 230-kV transmission line was identified in the Supplemental DEIS as the Proposed Action. The Supplemental DEIS also examined in detail a North Shore Road alternative which was proposed by some members of the public. Public comments on the EIS were listed and responded to in the Supplemental DEIS. In May 1995, a second set of open houses and public meetings was held to review the Supplemental DEIS. Electromagnetic field (EMF) effects raised as an issue in the DEIS continued to be an issue of public concern in the meetings. The EIS has identified impacts that would generally be classified as low to moderate and localized. Effects on soils and water resources in sensitive areas (e.g., near Lake Whatcom) would be low to moderate; there would be little change in magnetic fields; noise levels would remain at existing levels; and land use and property value impacts would be minimal. Threatened and endangered species would not be adversely affected, and all proposed actions in wetlands would be covered by a Corps of Engineers Nationwide Permit. Visual and socioeconomic would be low to moderate. There would be no effect on cultural resources.

  15. I big data e gli strumenti di visualizzazione analitica: interazioni e studi induttivi per le P.A.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Roccasalva

    2012-12-01

    Full Text Available Il saggio presenta alcuni risultati di una collaborazione tra Politecnico di Torino e il CSI Piemonte (Società di servizi Informatizzati partecipata dalla Regione Piemonte. Sono stati selezionati e studiati diversi strumenti di visualizzazione dei dati scientifici (Gapminder, ManyEyes, Open eXplorer e Fineo al fine di individuare quello più utile per una lettura induttiva di grandi quantità di dati informativi (big data. Lo sfruttamento intelligente dei dati digitali può portare a uno sviluppo conoscitivo ma anche a un profitto, le cui soglie di sfruttamento possono essere misurate in un sistema economico. Nell’irreversibile fenomeno di crescita dei dati digitali, la disciplina del “Data Visualization” diventa cruciale per accedere e comprendere informazioni complesse. Few, guru della comunicazione visiva, scrive che “scopriamo il mondo attraverso gli occhi”; le forme di comunicazione e interpretazione tradizionali dei dati hanno puntato sulla dimensione visuale per migliorare la comprensione e hanno permesso sia agli analisti sia agli utenti la sperimentazione di nuove interazioni (“story-telling”. Come urbanisti e cittadini, ci affidiamo alla vista che gestisce molti dei sensori (70% legati alla percezione, alle mappe cognitive, agli errori e ai nuovi pensieri. L’ipotesi di fondo di questo articolo vuole generare delle riflessioni sui Big Data come strategia importante per le imprese pubbliche e private che intendono imparare a cambiare dalle informazioni digitali di cui oggi disponiamo. Attraverso l’uso di uno strumento analitico di visualizzazione dei dati informativi, si descrive un recente caso di studio in un contesto territoriale come quello dei nuovi consorzi amministrativi (Unione dei Comuni NordEst Torino. In questo esperimento torna a essere attuale la necessità di pianificare le scelte in modo sistematico anche cercando di utilizzare in modo nuovo e semplice i sistemi informativi territoriali già disponibili.

  16. Rapid detection of MERS coronavirus-like viruses in bats: pote1ntial for tracking MERS coronavirus transmission and animal origin.

    Science.gov (United States)

    Woo, Patrick C Y; Lau, Susanna K P; Chen, Yixin; Wong, Emily Y M; Chan, Kwok-Hung; Chen, Honglin; Zhang, Libiao; Xia, Ningshao; Yuen, Kwok-Yung

    2018-03-07

    Recently, we developed a monoclonal antibody-based rapid nucleocapsid protein detection assay for diagnosis of MERS coronavirus (MERS-CoV) in humans and dromedary camels. In this study, we examined the usefulness of this assay to detect other lineage C betacoronaviruses closely related to MERS-CoV in bats. The rapid MERS-CoV nucleocapsid protein detection assay was tested positive in 24 (88.9%) of 27 Tylonycteris bat CoV HKU4 (Ty-BatCoV-HKU4) RNA-positive alimentary samples of Tylonycteris pachypus and 4 (19.0%) of 21 Pipistrellus bat CoV HKU5 (Pi-BatCoV-HKU5) RNA-positive alimentary samples of Pipistrellus abramus. There was significantly more Ty-BatCoV-HKU4 RNA-positive alimentary samples than Pi-BatCoV-HKU5 RNA-positive alimentary samples that were tested positive by the rapid MERS-CoV nucleocapsid protein detection assay (P < 0.001 by Chi-square test). The rapid assay was tested negative in all 51 alimentary samples RNA-positive for alphacoronaviruses (Rhinolophus bat CoV HKU2, Myotis bat CoV HKU6, Miniopterus bat CoV HKU8 and Hipposideros batCoV HKU10) and 32 alimentary samples positive for lineage B (SARS-related Rhinolophus bat CoV HKU3) and lineage D (Rousettus bat CoV HKU9) betacoronaviruses. No significant difference was observed between the viral loads of Ty-BatCoV-HKU4/Pi-BatCoV-HKU5 RNA-positive alimentary samples that were tested positive and negative by the rapid test (Mann-Witney U test). The rapid MERS-CoV nucleocapsid protein detection assay is able to rapidly detect lineage C betacoronaviruses in bats. It detected significantly more Ty-BatCoV-HKU4 than Pi-BatCoV-HKU5 because MERS-CoV is more closely related to Ty-BatCoV-HKU4 than Pi-BatCoV-HKU5. This assay will facilitate rapid on-site mass screening of animal samples for ancestors of MERS-CoV and tracking transmission in the related bat species.

  17. Libraries and Wikimedia: common strategies for open access to knowledge and collaborative construction of free knowledge

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luigi Catalani

    2017-09-01

    Full Text Available Il contributo presenta un quadro aggiornato delle diverse forme di collaborazione tra le biblioteche e il mondo targato Wikimedia. L'articolo indica i numerosi punti di convergenza tra l'attività dei bibliotecari e quella dei wikimediani. Descrive poi il movimento The Wikipedia Library, la campagna #1Lib1Ref, il progetto Biblioteche di Wikimedia Italia, le attività svolte in questo ambito da BNCF e da altre biblioteche italiane. Relativamente alla questione del riuso dei dati bibliografici, il contributo si concentra su Wikidata e sui progetti WikiBib e Wikicite. L'articolo spiega infine la funzione dei wikipediani in residenza nelle operazioni di caricamento delle collezioni digitali su Wikimedia Commons.

  18. B-cell depletion and primary Sjögren’s syndrome: is there a role for rituximab?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    P. Sarzi-Puttini

    2011-06-01

    Full Text Available L’idea che la deplezione dei B linfociti potesse essere utilizzata per il trattamento delle malattie reumatiche sistemiche deriva dall’ipotesi che, eliminando le cellule alterate dal circolo, si possa curare la malattia. In realtà, nelle malattie reumatiche sistemiche, contrariamente a quanto accade nei linfomi, la deplezione dei B linfociti persiste per alcuni mesi e successivamente si assiste alla riacutizzazione della malattia. Molteplici sono le ipotesi che possono spiegare tale evento: a insufficiente deplezione dei cloni patogeni; b persistenza di anticorpi patogeni; c alterazione primaria o secondaria della tolleranza dei B linfociti; d ricomparsa delle B cellule; e reminiscenza della malattie da parte di cellule diverse dai B linfociti, probabilmente T linfociti (1, 2...

  19. La riproduzione nei rettili: nuove prospettive e sviluppi futuri

    OpenAIRE

    Pelizzone, Igor

    2016-01-01

    L’allevamento in cattività dei rettili è in costante crescita negli ultimi anni e richiede conoscenze mediche sempre più specialistiche per far fronte ai numerosi problemi legati a questi animali. Il corretto approccio medico prevede una profonda conoscenza delle specie prese in esame dal momento che la maggior parte delle problematiche riproduttive di questi animali sono legate ad una non corretta gestione dei riproduttori. L’apparato riproduttore dei rettili è estremamente vario a ...

  20. Energy Intake, Basal Metabolic Rate, and Within-Individual Trade-Offs in Men and Women Training for a Half Marathon: A Reanalysis.

    Science.gov (United States)

    Careau, Vincent

    Understanding the mechanisms governing energy budgets during periods of high energy expenditure is important from both an evolutionary physiology and behavioral ecology perspective. In particular, we still know too little about the linkages between key components such as daily energy expenditure (DEE), daily energy intake (DEI), and basal metabolic rate (BMR). Westerterp et al. repeatedly measured DEI (self-reported), BMR (respirometry), and body composition (fat mass) in 23 adult subjects as they transitioned from an inactive lifestyle and trained during 44 wk in preparation of running a half marathon. Here, I reanalyzed this data set using bivariate mixed models to partition the phenotypic correlation between DEI and BMR at the among- and within-individual levels. Reported DEI and BMR were positively correlated at the among-individual level (i.e., individuals with high average reported DEI also have a high average BMR). However, reported DEI and BMR were not correlated within individuals. There was a negative within-individual relationship between BMR and surplus energy (i.e., the energy intake above BMR = DEI - BMR), suggesting the presence of compensation mechanisms between BMR and other energy-demanding activities occurring within individuals. Thus, the principles governing energy budget were different at the among- and within-individual levels. To the extent that this situation is applicable to wild animals experiencing different levels of DEE throughout their annual cycle, the results presented here could explain why the relationships between BMR and other components of the energy budget (e.g., activity, growth, reproduction) are often context dependent.