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Sample records for contributo italiano alla

  1. L’invenzione linguistica alla scuola primaria : La didattica dell’italiano nell’esperienza montessoriana

    NARCIS (Netherlands)

    Bonazzoli, C.; Gastaldi, F.; Gobbo, F.

    2017-01-01

    In questo contributo presentiamo gli aspetti relativi alla didattica dell’italiano all’interno del laboratorio linguistico sperimentale presso la Scuola Montessori Milano. Il laboratorio prevede una serie di incontri tra le insegnanti e i ricercatori, con interventi mirati di questi ultimi in

  2. IMPARARE L’ITALIANO L2 CON LE CANZONI. UN CONTRIBUTO DIDATTICO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elisabetta Mauroni

    2011-07-01

    Full Text Available Il presente contributo si inserisce nel filone degli studi che hanno messo in evidenza la potenziale ricchezza della canzone come strumento di facilitazione dell’apprendimento della L2, e come mezzo per l’approccio al testo letterario per studenti di italiano L1, additandone il carattere di attività particolarmente efficace e ‘consonante’ con una prospettiva umanistico-affettiva, comunicativa, nonché socio-costruttivista. In queste pagine sono presentate alcune attività didattiche (pensate ora per gli apprendenti di italiano L2, ora per gli studenti di italiano L1 formulate a partire da alcuni testi del cantautore Claudio Baglioni (Io sono qui, Le vie dei Colori, Bolero, Fammi andar via tratti dall’album Io sono qui, 1995, edizioni CBS. I testi qui didattizzati sono utilizzabili in diverse prospettive: grammaticale, lessicale, retorica, socio-culturale, ecc.; e per diversi livelli di competenza linguistica (L2: A1-C1; L1.     Learning italian l2 through song.  A didactic contribution   This article is part of a series of studies which focus on the potential richness of songs as tools for facilitating L2 learning, as well as being a way to approach literary texts for L1 Italian students, being a particularly effective activity from a humanistic-affective, communicative and socio-constructivist point of view.  A few didactic activities are presented (designed for L2 Italian learners, or for L1 Italian learners based on songs by Claudio Baglioni (Io sono qui, Le vie dei Colori, Bolero, Fammi andar via from the album Io sono qui, 1995, edizioni CBS.  The texts were adapted for diverse didactic uses: grammatical, lexical, rhetorical, socio-cultural, etc and for different levels of linguistic competence (L2: A1-C1, L1

  3. Le radici culturali della diagnosi (Pietro Barbetta

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Orazio Maria Valastro

    2003-12-01

    Full Text Available Questo libro costituisce il primo approccio italiano alla costruzione di un discorso culturale sulla diagnosi e intende offrire un significativo contributo alla riapertura di un dibattito avviato da Michel Foucault e da Gregory Bateson e precocemente abbandonato: quello sull'importanza della storia sociale, dell'antropologia culturale e degli studi sulla comunicazione in relazione all'insorgenza, alla definizione e alla cura della psiche.

  4. L’INCHIESTA ITALIANO 2010. ANTEPRIMA DI ALCUNI RISULTATI

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    Claudio Giovanardi

    2011-02-01

    Full Text Available L’inchiesta Italiano 2010, promossa dal Ministero degli Esteri, mette in luce una forte crescita della domanda di lingua italiana nel mondo. I corsi svolti nel 2009-2010 dagli Istituti Italiani di Cultura sono in tutto 6.429, mentre dalla rilevazione eseguita nel 2000 sotto la guida di Tullio De Mauro (Italiano 2000 ne risultavano 3.548, poco più della metà. L’aumento dei corsi si riflette sul numero degli studenti, che in dieci anni è salito di 22.073 unità, ovvero di quasi il 50%, passando da 45.699 a 67.772. Fra le motivazioni che spingono gli stranieri a studiare l’italiano, prevale più nettamente che nel 2000 il fattore «Tempo libero e interessi vari» (56%, a conferma dell’immagine tradizionale della lingua italiana come lingua di cultura. Al secondo posto si colloca lo «Studio» (21%, seguita dal «Lavoro» (13% e dai «Motivi personali e familiari» (10%. Oggi più di ieri, la crescita dell’interesse per la lingua italiana nel mondo è in stretta relazione con la crescita dell’interesse per la nostra cultura. Rispetto alla precedente inchiesta Italiano 2000, il progetto Italiano 2010 ha aggiunto la somministrazione agli studenti universitari di due test linguistici di diverso livello. Grazie alla collaborazione dei lettori MAE si è potuto ricavare un corpus di oltre 1700 test che costituisce un importante contributo allo studio dei “punti di crisi” dell’italiano per gli apprendenti stranieri. Per questo articolo ci si sofferma sulle indicazioni linguistiche e testuali che si ricavano dal testo libero previsto per il livello avanzato: un riassunto tratto da un brano della Guida del Touring Club per la regione Abruzzo.     Italiano 2010: initial results of an enquiry   The survey Italiano 2010, promoted by the Foreign Ministry, highlights the strong demand for the Italian language in the world. There were 6,429 courses offered in 2009-2010 by the Italian Cultural Institutes, compared to the data collected in

  5. La “grande bellezza” del paesaggio italiano nel cinema contemporaneo: tra falsificazione e finanziamento locale / The “great beauty” of Italian landscape in contemporary movies: between falsification and local funding

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    Eleonora Mastropietro

    2016-05-01

    Full Text Available I film hanno rappresentato l’evoluzione del paesaggio italiano per gran parte del novecento. Negli ultimi due decenni i film italiani hanno però smesso di esplorare le trasformazioni del territorio. La debolezza dell’industria cinematografica spiega in parte l’assenza del contemporaneo dagli schermi. Inoltre il diffuso ricorso al supporto economico degli enti pubblici, che spesso vedono i film come strumenti di promozione turistica, sembra influenzare le modalità di rappresentazione del paesaggio. Il contributo presenta una ricerca condotta sui film di maggior successo tra il 1990 e il 2014 alla ricerca dell’immagine del paesaggio italiano in essi prevalente e evidenzia alcune cause alla base di questa rappresentazione omogenea. Films have portrayed the evolution of the Italian urban landscape in the last 100 years. Nevertheless, contemporary movies partially ignore the recent transformations and represent instead a stereotyped image of Italian landscapes. The structure of the local movie industry could provide a first explanation of this phenomenon. Moreover, the financial support of productions provided by local government influences the choice of including or excluding elements of the landscape in the movies screen. The paper explores the new representations of landscape in Italian movies, in order to show which features of the changing contemporary Italian landscapes are visible and which are hidden.

  6. Storia del contributo italiano alla viticoltura sudafricana dalle origini alla contemporaneità

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    Claudio Sessa

    2017-07-01

    Full Text Available Italians over time have formed a symbiotic relationship with the plant of the vine, with its fruit, the grape and its product, the wine. Exported in the world the skills and quality craftsmanship, the know-how of useful knowledge to the development of winemaking in any place or region of the world, as in South Africa. The great skill matured over the centuries has been a useful tool, a “business card” with which to enter into society and different national contexts other than through an integration and comparison process which contributed to the evolution and modification of the screws viticulture sector of South African food and costumes. This article aims to reconstruct the South African wine-making history through the analysis of the Italian contribution to the development of the sector itself in a long-term perspective that goes from the XVII century to contemporary deepening episodes neglected and free from scientific-academic discussion.

  7. Vestite alla turchesca. Travestimenti orientali nella drammaturgia italiana e francese tra Sei e Settecento

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    Stefano Agostino Moretti

    2011-11-01

    Full Text Available Da secoli il Mar Mediterraneo rappresenta un confine tra due mondi. Gli orientalisti li chiamavano e continuano a chiamarli mondo “arabo” e mondo “cristiano”. Questo contributo vuole mostrare come, in tempi non sospetti, l’Italia rappresentasse un ponte tra queste due culture. Grazie agli strumenti della storiografia contemporanea, attenta alla vita quotidiana e agli “archivi del corpo”, scopriamo che durante il XVI e il XVII secolo gli incontri tra musulmani e cristiani fossero molto frequenti e spesso felici. Il teatro comico italiano fu il genere letterario che, prima e meglio di ogni altro, riuscì a cogliere e a descrivere tale fenomeno con tutte le implicazioni politiche, religiose e identitarie, restituendone in pieno uno degli elementi sovente sottaciuti e censurati, ovvero la perturbante carica erotica del “diverso”. Uno degli espedienti che riassumono con maggiore efficacia questo  rapporto identitario e culturale è rappresentato dall’uso del travestimento. Paragonando alcune commedie italiane della prima metà del Seicento con il teatro “orientalista” di Bonarelli, Molière e Goldoni, possiamo osservare la nascita e la crescita di una visione stereotipata e libresca dell’altro, là dove i “panni turcheschi” generavano negli spettatori paura e desiderio.

  8. MADRELINGUA E ITALIANO L2: UN’INDAGINE SU BILINGUISMO E PERSONALITÀ

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    Rosangela Milazzo

    2016-02-01

    Full Text Available L’articolo presenta i risultati di una ricerca che trae origine dalla lettura di un saggio di Camilla Bettoni, Usare un’altra lingua. Guida alla pragmatica interculturale (Laterza, Roma-Bari 2006 in cui affronta, tra gli altri, il tema della doppia personalità nell’ambito di uno studio sul bilinguismo e il biculturalismo, e si chiede se esista una relazione tra bilinguismo e personalità, ovvero se l’alternanza delle lingue conosciute comporti cambiamenti nella personalità dei bilingui. In questo contributo, un cambiamento di personalità, intesa nel senso più esteriore degli atteggiamenti e dei comportamenti messi in atto nell’alternare la madrelingua con l’italiano L2, ma anche intesa nella sua  dimensione più interiore che coinvolge gli stati affettivi fino al senso di identità personale, è stato indagato direttamente su alcuni soggetti bilingui residenti in Italia e con una conoscenza dell’italiano come lingua seconda attestata a livelli di progresso e padronanza, secondo il Quadro comune europeo di riferimento per le lingue. Mother tongue and Italian L2: a survey on bilingualism and personalityThe article presents the results of a study inspired by from an essay by Camilla Bettoni, Using Another Language. Pragmatic Intercultural Guide (Yale University Press, Rome-Bari 2006 which addressed, among other issues, the theme of split personality in a study on bilingualism and biculturalism, and poses the question of whether there is a relationship between bilingualism and personality, and whether switching between languages causes personality changes in bilinguals. In this paper, personality change meant the most outward attitudes and behaviors adopted when alternating between the mother tongue and Italian L2, as well as less visible changes involving affective states and personal identity. The participants were bilingual subjects residing in Italy with a knowledge of Italian as a second language measured according to the

  9. CORSO DI ITALIANO PER STUDENTI ANGLOFONI NEGLI USA: L’IMPORTANZA DEL LIBRO DI TESTO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ilaria Sacchini

    2011-02-01

    Full Text Available L’insegnamento dell’italiano all’estero si colloca all’interno di un contesto specifico che deve essere tenuto in considerazione al momento della pianificazione di un corso di italiano LS. Dopo una analisi delle specifiche caratteristiche dell’ambiente universitario americano e delle difficoltà che lo studente incontra nell’apprendimento della lingua italiana in relazione alla sua lingua madre, l’attenzione si focalizza poi sul libro di testo, strumento fondamentale per lo studio e l’insegnamento/apprendimento della lingua straniera. Avanti!, manuale di lingua italiana utilizzato nei corsi di lingua italiana presso un’università americana, viene analizzato dal punto di vista glottodidattico attraverso una descrizione e una valutazione dettagliata della sua struttura, degli obiettivi linguistico- comunicativi e dei materiali didattici presenti, con particolare attenzione alla tipologia degli esercizi, nonché alla varietà di italiano presentata. Infine, vengono elencate alcune attività extra a completamento del corso di italiano da proporre agli studenti per un loro più ampio coinvolgimento nella lingua e nella cultura italiana.     Italian lessons for american english-speaking students: the importance of the textbook   Teaching Italian abroad takes place in a specific context which needs to be considered in planning Italian as a Foreign Language courses.  After analyzing the specific characteristics of the American university environment and the difficulty students have in learning the Italian language in comparison to their mother tongue, attention is focused on the textbook used, a fundamental tool for the study and learning/teaching of a foreign language. Avanti! is the textbook utilized in Italian language courses in American universities.  It is analyzed from a glottodidactic point of view through the detailed description and evaluation of its structure, the linguistic-communicative objectives and the didactic

  10. Il diritto alla salute dello straniero nell’ordinamento italiano

    OpenAIRE

    Monego, Davide

    2017-01-01

    The author provides a framework of the application of the provisions set up by the legislative decree no. 286/1998 on immigration, that is the most effective measure to protect migrants’ right to health. L'autore fornisce un quadro di applicazione delle disposizioni istituite dal decreto legislativo n. 286/1998 sull'immigrazione, che è la misura più efficace per proteggere il diritto dei migranti alla salute.

  11. Il mito dell’Olanda. Politiek en geschiedschrijving in vroegmodern Italië

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cees Reijner

    2015-12-01

    Full Text Available Il mito dell’Olanda. Politica e storiografia in Italia nella prima età moderna Nell’Europa della prima età moderna la storiografia era utilizzata di consueto come strumento per ricollegarsi alle questioni politiche locali. Mentre gli storici dei secoli più recenti hanno preso in esame anzitutto gli autori che scrivevano direttamente della propria storia nazionale, nella prima età moderna l’opinione pubblica di un Paese si formava tenendo anche conto di avvenimenti storici stranieri o transnazionali, che portavano un contributo importante al dibattito storico locale. In quale misura la storiografia italiana asservì a tal fine? Questo contributo verifica se la storiografia italiana sulla guerra degli ottant’anni (1568-1648 abbia offerto un contributo, seppur velato, al dibattito politico italiano contemporaneo. La Rivolta dei Paesi Bassi e la Repubblica delle Province Unite erano, non di rado, elevate a modello o a termine di confronto per la situazione politica ed economica dell’Italia. Questo articolo prova ad individuare l’agenda politica sottostante a tre opere storiografiche scritte, rispettivamente, da Francesco Bocchi, Giovanni Costa e Gerolamo Conestaggio. A tal fine i dibattiti che si colgono in filigrana, sullo sfondo della materia storica, vengono interpretati alla luce del contesto politico italiano contemporaneo.

  12. La coesione in italiano e in russo: alcune tendenze nell’espressione dei rapporti di caratterizzazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Edyta Bocian

    2017-08-01

    Full Text Available L’obiettivo dell’articolo è quello di analizzare i mezzi metaforici esistenti nella lingua italiana volti a verbalizzare le emozioni. L’analisi è stata effettuata ricorrendo alla teoria cognitiva della metafora di Lakoff e Johnson su un corpus che consta di risorse metaforiche convenzionali presenti nei dizionari italiani monolingue. Nello specifico si è cercato di delineare un quadro della concettualizzazione emotiva in italiano, riflettendo su problematiche quali i domini origine adoperati, i possibili limiti posti alla concettualizzazione, nonché l’immagine linguistica che scaturisce dalle emozioni.

  13. Contributo allo studio della composizione delle parole : Raffronto contrastivo italiano-croato, croato-italiano. Primi risultati

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    Zorica Vučetić

    1999-12-01

    Full Text Available Nel presente lavoro si considerano le parole composte italiane e croate, e più pre­ cisamente nella fase moderna dell'italiano e del croato. L'approccio allo studio della composizione delle parole nelle due lingue è sincronico. Si prendono in considerazione solo parole motivate nella coscienza linguistica dei parlanti di oggi. La composizione delle parole, che unisce due o più elementi costitutivi, creando in tal modo nuove unità lessicali, è molto importante nella lingua italiana. Si distinguono due casi: in un gran numero di composti ii parlante continua ad identificare i due ele­ menti costitutivi dopo che la fusione è avvenuta (A+B=AB: in questo caso ii signifi­ cato del composto è la somma dei significati dei membri costitutivi e il composto è motivato nella consapevolezza linguistica dei parlanti di oggi; mentre in altri composti la fusione dei due elementi costitutivi dà origine a un nuovo significato (A+B=C, per cui i composti non sono motivati nella consapevolezza linguistica dei parlanti di oggi, quindi non sono trasparenti e dal punto di vista sincronico non sono parole composte, ma vanno studiati dal punto di vista diacronico.

  14. Dal materiale all’immateriale. Verso un approccio sostenibile alla gestione nel contesto glocale / From material to immaterial: towards a sustainable approach to management in the glocal context

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    Mara Cerquetti

    2015-02-01

    Full Text Available Il saggio ripercorre le principali tappe del dibattito internazionale che negli ultimi anni ha condotto ad una nozione di cultural heritage aperta e dinamica, volta al superamento del dualismo tra materiale e immateriale e attenta al ruolo delle comunità locali nei processi di riconoscimento, tutela e valorizzazione del patrimonio stesso. Dopo aver preso in esame l’apporto degli studi giuridici, con specifico riferimento al contesto italiano, si analizza il contributo delle scienze sociali, soprattutto manageriali, particolarmente sensibili al tema della sostenibilità delle politiche e delle azioni finalizzate alla valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale anche attraverso l’applicazione di strumenti partecipativi. In quest’ottica, riconoscendo un ruolo centrale alla governance e alla collaborazione tra attori pubblici e privati che operano in un medesimo contesto, si porta infine l’attenzione sugli ecomusei, come caso esemplare dell’“immateriale che vive nella materialità”, evidenziando i nodi problematici che emergono dall’analisi della realtà italiana e suggerendo possibili linee di ricerca future.   The paper traces the main steps of the international debate that during the last years lead to an open and dynamic notion of cultural heritage, overcoming the dualism between tangible and intangible and considering the role of local communities in the processes of heritage recognition, safeguarding and enhancement. After examining the contribution of legal studies, above all in Italy, the approach of social sciences is analysed, focusing on management. These studies have explored the sustainability of policies and actions towards tangible and intangible cultural heritage enhancement, also through the application of participatory tools. In this perspective, governance and collaboration among different actors working in the same context gain a central role. Finally, the attention is focused on eco

  15. Il volgare e il principe. Politica culturale e questione della lingua alla corte di Cosimo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Margherita Quaglino

    2015-09-01

    Full Text Available Il principato di Cosimo I rappresenta un periodo di snodo fondamentale per la questione della lingua italiana. Il contributo ripercorre la bibliografia degli ultimi vent’anni con l’intento di definirne le principali traiettorie e individuarne l’originalità e le prospettive future rispetto agli studi precedenti. Sono esaminati in particolare gli studi relativi all’opera di Benedetto Varchi e Vincenzio Borghini; ai volgarizzamenti di Giovan Battista Gelli e Cosimo Bartoli; alla redazione e all’edizione delle Vite di Vasari e al rapporto tra letterati e artisti nella celebrazione del potere.

  16. Un modello italiano per l’economia nel Brasile di Getúlio Vargas: la «Carta del Lavoro» del 1927

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mario G. Losano

    2012-01-01

    Full Text Available Il corporativismo fu uno degli elementi caratterizzanti dello Stato fascista, che con esso intendeva ricollegarsi alla tradizione medievale italiana. Oscillando tra storia e «invented tradition», con esso il governo fascista proponeva una soluzione alla crisi economica degli anni Trenta e un’alternativa allo Stato tanto liberale quanto comunista, cioè una «terza via». Del corporativismo italiano vengono sinteticamente esaminate le origini, l’evoluzione e la struttura, dedicando particolare attenzione alla Carta del Carnaro del 1920, il documento che lo preparò durante l’avventura di Fiume di Gabriele d’Annunzio. Il corporativismo, come modello di gestione economica che negava la lotta di classe, si diffuse in Europa e fuori di essa nell’epoca delle dittature. L’attenzione si concentra sul Brasile, nella sua transizione dalla República Velha alla dittatura di Getúlio Vargas, iniziata nel 1930 e durata fino al 1954, anche se in modo istituzionalmente non unitario. All’interno del movimento che l’accompagnò, l’«Integralismo», il filosofo Miguel Reale (1910–2006 propugnò un corporativismo democratico. Il modello corporativo italiano si riflette in alcune parti della vasta «Consolidação das Leis do Trabalho», emanata da Vargas nel 1943. Essa costituisce un chiaro esempio della legislazione sociale che accompagnò molte dittature del XX secolo e che, nel caso del Brasile, ebbe effetti anche dopo la caduta del regime. La «Consolidação» riguardava però soltanto i lavoratori urbani, mentre il Brasile era una società prevalentemente agraria. Per questo vengono passare in rassegna le misure a favore dei diritti sociali dei lavoratori urbani e agrari prese dai governi di Juscelino Kubitschek (1902–1976 e di João Goulart (1919–1976, nonché, infine, la tutela accordata nel 1964 ai lavoratori agrari dallo Statuto della Terra.

  17. DIFFUSIONE E MOTIVAZIONI ALLO STUDIO DELL’ITALIANO NELL’AFRICA SUB-SAHARIANA FRANCOFONA: UNA PRIMA INDAGINE

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gilles Kuitche

    2012-07-01

    Full Text Available Negli ultimi decenni la richiesta di corsi di italiano L2 in generale è in espansione, come testimoniano le indagini condotte da gruppi di esperti del settore (De Mauro et al. 2002, Giovanardi e Trifone 2010 ma anche le statistiche pubblicate regolarmente dal Ministero degli Affari Esteri italiano. Nell’area geografica di cui si occupa la presente inchiesta sono in corso dei cambiamenti radicali per quanto riguarda l’insegnamento/apprendimento dell’italiano L2, come dimostrano ad esempio l’inserimento della lingua italiana nei curricoli delle scuole superiori in Senegal o l’apertura di un dipartimento di italiano nella Scuola Normale Superiore inaugurata di recente in Camerun. L’indagine “Italiano 2000” (De Mauro et al. 2002, uno dei più autorevoli lavori sui pubblici e sulla diffusione dell’italiano L2 nel mondo, segnalava una netta diminuzione del numero di apprendenti e dei corsi in Africa, ma tale dato si basava su un campione di paesi prevalentemente nord africani in cui, alla fine degli anni Novanta, si registrava una generale “situazione di sofferenza” con addirittura un’allarmante diminuzione del 100% delle proposte didattiche e quindi degli apprendenti in alcune realtà. Con un’attenzione particolare alle caratteristiche del contesto e alla modalità di rilevazione, la presente indagine conoscitiva porta in luce una straordinaria vitalità dell’italiano nell’Africa sub-sahariana francofona, caratterizzata da un’importante crescita del numero di persone che si avvicinano a tale lingua nonché da una proliferazione e da una maggiore diversificazione delle proposte formative. Oltre ai dati statistici aggiornati sulla diffusione dell’italiano L2 in questa parte del mondo, l’inchiesta fornisce una descrizione dei contesti didattici e dei principali attori del processo didattico.THE SPREAD AND MOTIVATION FOR STUDYING ITALIAN IN FRENCH-SPEAKING SUB-SAHARAN AFRICA: A PRELIMINARY SURVEYOver the past decades

  18. Risk from exposure to natural and artificial ultraviolet radiation; Il rischio di esposizione alla radiazione ultravioletta naturale e artificiale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Matzeu, M. [Istituto Superiore di Sanita`, Rome (Italy). Lab. di Fisica

    1998-12-31

    The association between exposure to ultraviolet (UV) and damage to the skin and eyes is today generally accepted. Exposure to UV radiation may occur in several ways. Apart from the sun, there is a wide range of artificial sources used in different fields of industry, research and medicine, the exposure to which adds to the total exposure of an individual during his life-span. The potential effects of ozone layer depletion on the increase of the solar UV radiation at earth`s surface, and therefor on human health, have recently been emphasized. Moreover, great attention has been devoted to the often uncontrolled use of UV lamps for tanning. This report shows the basis on which short and long term UV risk is assessed, and indicates some parameters necessary to its evaluation. The UV effects, both at molecular and cellular levels and on humans, are described together with their respective action spectra. The most common UV sources are then analyzed and their use in different fields is shown. Finally, some methods in dosimetry, which are useful for the correct measurement of exposure values, are described. [Italiano] E` oggi generalmente accettata l`assciazione tra l`esposizione alla radiazione UV e alcuni danni alla pelle e agli occhi (carcinomi e cataratta). Le occasioni di esposizione sono molteplici; oltre al sole, anche una grande varieta` di sorgenti artificiali impiegate per scopi diversi nell`industria, nella ricerca e in medicina danno un contributo, non sempre valutabile, all`esposizione totale di un individuo nell`arco della sua vita. Recentemente e` stato posto l`accento sulle possibili conseguenze della riduzione dello stato di ozono stratosferico sull`aumento della frazione di UV solare al suolo e quindi sulla salute umana; particolare attenzione ha inoltre suscitato l`uso, spesso incontrollato, delle lampade UV per scopi estetici. Sono illustrate le basi sulle quali viene riconosciuto il rischio a breve e a lungo termine e sono definiti i parametri

  19. Risk from exposure to natural and artificial ultraviolet radiation; Il rischio di esposizione alla radiazione ultravioletta naturale e artificiale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Matzeu, M [Istituto Superiore di Sanita` , Rome (Italy). Lab. di Fisica

    1999-12-31

    The association between exposure to ultraviolet (UV) and damage to the skin and eyes is today generally accepted. Exposure to UV radiation may occur in several ways. Apart from the sun, there is a wide range of artificial sources used in different fields of industry, research and medicine, the exposure to which adds to the total exposure of an individual during his life-span. The potential effects of ozone layer depletion on the increase of the solar UV radiation at earth`s surface, and therefor on human health, have recently been emphasized. Moreover, great attention has been devoted to the often uncontrolled use of UV lamps for tanning. This report shows the basis on which short and long term UV risk is assessed, and indicates some parameters necessary to its evaluation. The UV effects, both at molecular and cellular levels and on humans, are described together with their respective action spectra. The most common UV sources are then analyzed and their use in different fields is shown. Finally, some methods in dosimetry, which are useful for the correct measurement of exposure values, are described. [Italiano] E` oggi generalmente accettata l`assciazione tra l`esposizione alla radiazione UV e alcuni danni alla pelle e agli occhi (carcinomi e cataratta). Le occasioni di esposizione sono molteplici; oltre al sole, anche una grande varieta` di sorgenti artificiali impiegate per scopi diversi nell`industria, nella ricerca e in medicina danno un contributo, non sempre valutabile, all`esposizione totale di un individuo nell`arco della sua vita. Recentemente e` stato posto l`accento sulle possibili conseguenze della riduzione dello stato di ozono stratosferico sull`aumento della frazione di UV solare al suolo e quindi sulla salute umana; particolare attenzione ha inoltre suscitato l`uso, spesso incontrollato, delle lampade UV per scopi estetici. Sono illustrate le basi sulle quali viene riconosciuto il rischio a breve e a lungo termine e sono definiti i parametri

  20. Problematiche normative della presenza islamica nello spazio sociale italiano ed europeo. Le difficoltà del pluralismo culturale nel modello di laicità contemporaneo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Parisi

    2013-12-01

    Full Text Available Il contributo, sottoposto a valutazione, è destinato alla pubblicazione nella "Revista Crítica de Derecho Canónico Pluriconfesional", curata da Manuel Juan Pelaez Albendea (Facultad de Derecho, Universidad de Málaga.SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Laicità dello Stato, libertà religiosa e comunità islamiche nella società italiana: tra diritto comune e legislazione pattizia. 3. I nodi giuridici di maggior rilievo in Italia e in Europa. 4. Conclusioni.

  1. L’ACQUISIZIONE DEI SEGNALI DISCORSIVI IN ITALIANO L2

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    Elisabetta Jafrancesco

    2015-07-01

    Full Text Available Il contributo presenta i risultati di una ricerca sull’acquisizione dei segnali discorsivi (SD in italiano L2, condotta su un corpus di parlato di studenti universitari in mobilità accademica, presenti nell’università di Firenze e inseriti in percorsi formativi di italiano L2 presso il Centro Linguistico di Ateneo. Il principale obiettivo dello studio è indagare l’italiano di stranieri relativamente a questo tratto specifico al fine di individuare eventuali sequenze acquisizionali, contribuendo a delineare lo sviluppo della competenza sociopragmatica degli apprendenti nei livelli di competenza proposti nel Quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER Si analizza, in particolare, l’uso dei SD nel parlato dialogico degli informanti nei Livelli basico, indipendente e competente del QCER – con riferimento al modello tassonomico dei SD proposto da Bazzanella nella Grande grammatica italiana di consultazione (1995, integrato, in relazione allo specifico contesto, con nuove funzioni – evidenziando i principali macrofenomeni emersi, con l’intento inoltre di riflettere su come i dati dell’acquisizione dell’italiano L2 possono rappresentare un punto di riferimento per la definizione di percorsi formativi coerenti con i processi naturali di sviluppo della competenza.Acquisition of discourse markers in Italian L2The paper presents the results of a study on the acquisition of discourse markers (SD in Italian L2 students, conducted on a corpus of spoken language by university students at the University of Florence who attended Italian L2 language course at the University Language Center. The main objective of the study was to investigate the Italian of foreigners in relation to this specific trait in order to identify possible acquisitional sequences, helping shape the development of learners' socio-pragmatic competence levels proposed in the Common European Framework of Reference for Languages (CEFR. In particular, we

  2. Un sistema di supporto alla decisione per facilitare nuove azioni di finanziamento in ambito pubblico

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    Maria Franca Norese

    2014-12-01

    Full Text Available Un approfondimento analitico sulle modalità di finanziamento che hanno interessato la Regione Piemonte, sviluppato con il contributo di chi vi ha operato direttamente, ha permesso di acquisire, codificare e organizzare importanti elementi di conoscenza e di proporne l’uso per accrescere la cultura valutativa in Regione. Un accresciuto interesse a rendere più efficienti le azioni di finanziamento pubblico ha spinto ad utilizzare i risultati dell’analisi effettuata in un modello multicriteri di valutazione e in un sistema di supporto alla decisione rivolto a facilitare i nuovi processi di finanziamento e rendere operative attività di monitoraggio in un contesto di apprendimento organizzativo.

  3. LIPSI. IL LESSICO DI FREQUENZA DELL’ITALIANO PARLATO IN SVIZZERA

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    Massimo Prada

    2010-09-01

    Full Text Available L'articolo illustra le caratteristiche del LIPSI, il lessico di frequenza dell'italiano parlato in Svizzera.  Il LIPSI, elaborato con metodi di linguistica computazionale sulla base di  materiali linguistici raccolti sul campo, è il risultato di una ricerca durata quattro anni realizzata nell'ambito dei progetti dell' OLSI (Osservatorio linguistico della Svizzera italiana, istituito per la promozione della lingua e della cultura del Cantone Ticino.  Il LIPSI non solo fornisce la lista di frequenza di circa 13.000 parole dell'italiano parlato nel Cantone Ticino e nelle Valli Grigioni italiane, ma la confronta con quella del LIP e di altri strumenti di statistica linguistica  apparsi in Italia, e approfondisce alcuni aspetti che chiariscono meglio i contorni dell'italiano "statale" svizzero. Tale denominazione  si fonda su ragioni di natura sia geografica-politica-amministrativa sia interne alla varietà e propone una considerazione dell'italiano come una lingua pluricentrica, una lingua cioè che presenta accanto al tradizionale centro metropolitano italiano, imperniato sul modello fiorentino assorbito nella lingua letteraria con apporti di altre varietà, un altro centro almeno parzialmente autonomo di irradiazione e di sviluppo, quello della Svizzera italiana. Il LIPSI si configura inoltre come strumento metodologico importante per la ricerca e la didattica nell'ambito dell'italiano L1/L2.   This article illustrates the characteristics of LIPSI, the frequency lexicon of Italian spoken in Switzerland. LIPSI was compiled using computational linguistics methods based on materials collected in the field. It is the result of a four-year study carried out as part of OLSI (Osservatorio linguistico della Svizzera italiana, an institution which promotes the language and culture of Canton Ticino. LIPSI not only supplies a frequency list of about 13,000 Italian words spoken in Canton Ticino and the Italian Grigioni Valley, but it also compares this

  4. NUOVE DIAMESIE: L’ITALIANO DELL’USO E I NUOVI MEDIA (CON UN CASO DI STUDIO SULLA RISALITA DEI CLITICI CON BISOGNARE

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimo Prada

    2017-03-01

    Full Text Available L’articolo si sofferma sulle tendenze evolutive manifestate dall’italiano negli ultimi decenni, in particolare in relazione alle possibilità offerte e ai bisogni indotti dalle nuove tecnologie. Nel dettaglio, analizza gli effetti linguistici operati dalla ridefinizione delle caratteristiche della scrittura, che ha portato, almeno in alcuni contesti, anche a una semplificazione generale dei testi scritti, producendo una sorta di italiano scritto medio, varietà alla base dei testi neomediali. Essa pare caratterizzata da notevole variabilità e mutevolezza, in parte dipendenti dalle caratteristiche dell’utenza, in parte alla sua storia, in parte alla situazione comunicativa in cui viene usata. Dopo aver considerato che l’etichetta sociolinguistica più adatta a descriverla, tra quelle attualmente a disposizione, è modo d’uso della lingua, se ne sottolinea la natura di costrutto della comunità degli utenti (di varietà di Ausbau, entro certi limiti. Si tratta di un modo d’uso in cui trovano espressione anche fenomeni marginali o d’avanguardia, come la risalita del clitico con il verbo bisognare, la cui diffusione viene studiata sia nei testi neomediali, sia in quelli tradizionali, mostrando che i primi, in cui essa è più frequente, potrebbero avere la capacità di autorizzare fenomeni di margine anche solo per l’esposizione garantita ad essi dalla frequenza con cui occorrono.   New diamesia: l’italiano dell’uso and new media (with a case study on the resurgence of clitics with bisognare The article focuses on evolutionary trends in Italian in recent decades, particularly in relation to the possibilities offered and the needs brought about by new technologies. In particular, it analyzes the linguistic effects of the redefinition of the characteristics of written language. This has led, at least in some contexts, to a general simplification of written texts, producing a sort of italiano scritto medio the variety at the base

  5. META-ANALISI E APPLICAZIONE DI UNA PROPOSTA DIDATTICA ORIENTATA ALL’AZIONE PER L’APPRENDIMENTO DEI SEGNALI DISCORSIVI IN ITALIANO LS

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberta Ferroni

    2016-09-01

    Full Text Available Nel presente contributo si riportano i risultati di uno studio i cui obiettivi sono: a verificare come vengono trattati i segnali discorsivi (SD in un manuale di italiano LS il cui approccio è orientato all’azione; b analizzare come questi SD vengono percepiti e ritualizzati nel parlato dialogico di studenti di italiano LS di livello B1 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue. La ricerca è stata svolta fra studenti universitari del corso di Laurea di Lingua e Letteratura Italiana della Facoltà di Filosofia, Lettere e Scienze Umane dell’Università di San Paolo del Brasile. Dall’analisi delle proposte didattiche, tratte dall’unità 6 del corso d’italiano per stranieri Bravissimo! 3-B1(Birello e Vilagrasa, 2014, si evince che le attività incentrate sui SD presuppongono un costante reimpiego in un contesto di lavoro significativo, attraverso degli «spazi interattivi» in cui gli apprendenti prendono consapevolezza e mettono alla prova le regole che gestiscono la co-costruzione conversazionale in LS. L’esposizione e la riflessione sui SD, abbinate a proposte di attività interattive significative, in cui lo studente ha un preciso scopo da raggiungere, offrono delle opportunità di riutilizzo dei SD simile a quello che può prodursi in una situazione al di fuori dell’aula. Meta-analysis and application for action-learning italian fl discourse signals In this paper we report the results of a study whose objectives were: a to determine how discourse markers (DMs are addressed in an action-oriented Italian FL textbooks; b to analyze how these DMs are perceived and ritualized in the spoken conversation of students studying Italian as a FL at the B1 level as defined by the Common European Framework of Reference for Languages. The study was carried out among university students majoring in Italian Language and Literature at the School of Philosophy, Letters and Humanities of the University of São Paulo, Brazil

  6. nel cinema italiano contemporaneo

    African Journals Online (AJOL)

    italiano come era rappresentato nel cinema italiano del passato, per esempio in Rocco e i suoi ..... parole che Michele rivolge a Ioan ad un certo punto del film, “Si può .... temporaneo equilibrio e supporto in una inusuale relazione che va.

  7. NON SOLO LINGUA. I CORSI DI ITALIANO L2 PER DONNE MIGRANTI TRA BISOGNI LINGUISTICI E DESIDERIO DI INTEGRAZIONE.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Viviana Solcia

    2012-02-01

    Full Text Available Come si organizza un corso di italiano L2 per donne migranti? Perché questi corsi si differenziano dalle altre proposte formative rivolte ad adulti immigrati? Basandosi sulle indicazioni del vademecum Tutte le mamme a scuola, il presente contributo cerca di rispondere a queste domande analizzando i bisogni linguistici delle donne migranti, interrogandosi su quale italiano insegnare, su quale metodo didattico adottare con particolare attenzione all’approccio autobiografico e all’“imparare facendo” e presentando i libri di testo rivolti a questa tipologia di apprendenti. Le tre interviste in appendice, raccolte in tre diversi centri che si occupano di corsi di italiano L2 per donne immigrate, raccontano come tutte queste indicazioni possano essere messe in pratica per cercare di soddisfare quel desiderio di integrazione e promozione sociale di cui le allieve si fanno portatrici,  che rende la classe di lingua non solo il luogo in cui si impara a parlare italiano, ma anche un laboratorio sociale in cui sperimentare modi diversi di approcciarsi e di considerare la diversità.     Not only language. Italian L2 for migrant women between linguistic needs and the desire for integration.   How is an Italian L2 course organized for migrant women? Why are these courses different from other classes designed for adult immigrants? Based on the indications in the handbook Tutte le mamme a scuola, this article tries to answer these questions analyzing the linguistic needs of migrant women, considering what Italian should be taught, what teaching method should be used with special attention placed on the autobiographical approach and “learning by doing”. The three interviews in the appendix, from three different centers which offer Italian L2 courses to immigrant women, tell about how these indications can be put into practice to satisfy the desire for the integration and social inclusion of these students, making the language class more than a

  8. Il museo partecipativo sul web: forme di partecipazione dell’utente alla produzione culturale e alla creazione di valore culturale / The participatory museum on the Web: forms of user participation in cultural production and the creation of cultural value

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elisa Bonacini

    2012-05-01

    Full Text Available Obiettivo di questo lavoro è un inquadramento sia del nuovo rapporto fra il museo partecipativo e l’utenza che delle forme di partecipazione dell’utenza alla produzione culturale e alla creazione di valore culturale, alla luce delle potenzialità offerte dalle ICT, soprattutto dal web e dai vari social media. Questo nuovo rapporto, che ha le sue radici più profonde proprio nell’ampia adozione di tutte le piattaforme tecnologiche oggi in uso, consente anche una reinterpretazione del significato stesso di cultural value. Il quadro, che viene qui delineato ed arricchito da numerosi esempi soprattutto stranieri, chiarisce anche quanto l’aspetto partecipativo e l’utilizzo di tags, folksonomie e user generated contents possano incidere sulla fidelizzazione dell’utenza. Infine, in una tabella presentata a fine del contributo, si evidenziano le maggiori componenti che caratterizzano il definitivo passaggio dalla fase Museo 1.0 alla fase Museo 2.0. The aim of this paper is a framework both of the new relationship between the participatory museum and the audience and a framework of multiple forms of audience participation in cultural production and in the creation of cultural value, given the potential offered by ICTs, especially the web and various social media. This new relationship, which has its deepest roots just in the adoption of all technology platforms in use today, also allows for a reinterpretation of the meaning of cultural value. The framework, outlined here and enriched by numerous examples especially foreigners, also makes clear that participation and use of tags, folksonomies and user-generated contents may have an impact on users loyalty. Finally, presented in a table at the end of the paper, we highlight the most important features characterizing the transition from the Museum 1.0 phase to the Museum 2.0 one.

  9. Il caso della letteratura ucronica italiana. Ucronia e propaganda nella narrativa italiana.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Emiliano Marra

    2014-05-01

    Full Text Available Oggetto dello studio sono le narrazioni ucroniche italiane del secondo dopoguerra, in comparazione con le principali opere anglosassoni del genere e in relazione con i movimenti di estrema destra. La problematica viene inquadrata con un approccio storico e le opere sono confrontate con i modelli stranieri in un'ottica comparativa. La prima parte offre un quadro generale e sintetico dello stato degli studi intorno a questa forma narrativa, la seconda è la descrizione della panoramica storica del genere nell'ambito italiano, mentre la terza parte si focalizza sulle polemiche ideologiche sollevate da alcune opere esaminate e sul confronto fra queste e i principali romanzi in lingua inglese a cui si rifanno esplicitamente. Lo studio si propone come contributo originale alla questione ed è basato su una raccolta documentaria oltre che sull'analisi tematica dei testi presi in esame.

  10. Censura e doppiaggio nelle forme narrative del cinema italiano, nel cruciale passaggio al sonoro degli anni Trenta

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonio Catolfi

    2015-10-01

    Full Text Available Il cinema italiano durante gli anni Venti conosce una profonda crisi determinata da vari fattori, tra cui il fallimento dell’Unione cinematografica italiana. I film muti prodotti in Italia passano dai 1029 del 1911 ai 415 del 1920. Sono solo 23 nel 1929. Nel 1930 si tocca il fondo con 18 film italiani e 374 stranieri. Dal 1932 al 1933 invece riprendono in modo lento a crescere: 1931 (27 italiani e 262 stranieri, 1932 (31 italiani e 229 stranieri, 1933 (36 italiani e 260 stranieri probabilmente grazie al cinema sonoro che inizia a diffondersi e ad altre concause. Dopo il successo negli Stati Uniti del film il Cantante di Jazz l’industria si converte rapidamente alla possibilità di rendere sonora la pellicola. In Italia il Cantante di Jazz arriva due anni dopo, il 19 aprile 1929. Appena nato il sonoro nel cinema, l’industria cinematografica italiana deve affrontare subito il problema delle barriere linguistiche che causava una difficoltà enorme per la commerciabilità dei prodotti italiani fuori dai confini nazionali. L’avvento del regime fascista non aiuta la situazione della crisi generale del cinema italiano perché nella sua prima fase il regime non si occupa del cinema in maniera diffusa.

  11. INSEGNARE L’ITALIANO L2 NELLA SCUOLA SUPERIORE DI PRIMO GRADO. IL LABORATORIO HOGWARTS: GIOCARE PER IMPARARE

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Melissa Sala

    2012-07-01

    Full Text Available L’articolo propone un progetto didattico per l’insegnamento dell’italiano L2 nella scuola superiore di primo grado che prevede l’inserimento di studenti stranieri, provenienti da paesi diversi, in un gioco di ruolo didattico ispirato alla saga di Harry Potter.Particolare attenzione è data al laboratorio Hogwarts, un laboratorio specifico il cui obiettivo è quello di promuovere l’interazione, la socializzazione, ma soprattutto l’apprendimento dell’italiano come lingua di comunicazione. La didattica del laboratorio fonde insieme elementi del metodo comunicativo ed elementi del metodo audiolinguale richiamando la didattica ludica in quanto il gioco è assunto come modalità strategica di apprendimento. L’idea che sta alla base del laboratorio Hogwarts è quella di coinvolgere gli apprendenti, stimolarne l’interesse e la curiosità attraverso l’utilizzo di materiale video (visual stimuli e attraverso l’attività ludica che mantiene viva la loro attenzione e la loro motivazione favorendone l’apprendimento linguistico attraverso il divertimento.TEACHING ITALIAN L2 IN MIDDLE SCHOOL. THE HOGWARTS LAB: LEARNNG BY PLAYINGThe article illustrates a project aimed at teaching Italian as a second language. The target audience is middle school students from different countries and with different L1 backgrounds. Students take part in didactic role-plays inspired by the Harry Potter series. Special emphasis is given to the Hogwarts Language Lab, which aims to promote interaction, socialization and second language acquisition. The Lab teaching strategy combines elements of the communicative approach and the audio-lingual method with role-playing. The principle behind the Hogwarts Lab is that the students have to be active participants rather than passive observers. Their involvement can be increased and their interest can be raised through the use of the video input (visual stimuli and role-playing as a teaching strategy. Students are

  12. La partecipazione dei fedeli laici alla vita pubblica. Testimonianza cristiana, etica pubblica e bene comune nell’insegnamento di Benedetto XVI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fabio Franceschi

    2011-11-01

    Full Text Available Versione riveduta e ampliata, nel testo e nell’apparato bibliografico, della relazione presentata con il titolo “L’impegno dei fedeli laici nella vita pubblica tra responsabilità propria, libertà e dovere di obbedienza al magistero. L’insegnamento di Benedetto XVI” al Convegno di studi “Il fedele laico: realtà e prospettive”, organizzato dalla Pontificia Università della Santa Croce (7-8 aprile 2011. Il contributo è destinato alla pubblicazione negli Atti del Convegno. SOMMARIO: 1. Considerazioni introduttive. Natura essenzialmente laicale della responsabilità politica - 2. L’intervento della Chiesa nel dibattito pubblico su questioni inerenti alla vita sociale e politica. I principi c.d. non negoziabili - 3. Fondamentale libertà dei fedeli rispetto alle indicazioni della gerarchia in materia temporale – 4. La funzione di orientamento dei pastori della comunità ecclesiale e i confini dell’intervento della stessa – 5. I limiti alla libertà dei fedeli in materia temporale: il rapporto tra libertà e verità e la salvaguardia delle esigenze etiche fondamentali e irrinunciabili per il bene comune e della società – 6. Benedetto XVI e l’invito a una nuova generazione di cattolici impegnati in politica. La difesa della centralità della persona umana come compito primario dei credenti impegnati nel governo della città terrena– 7. (segue L’impegno a favore della promozione di un concetto positivo di laicità, aperto alla Trascendenza − 8. (segue La politica come forma singolare di realizzazione della carità – 9. (segue La dottrina sociale della Chiesa come strumento di formazione essenziale e guida sicura per i fedeli laici impegnati nell’ambito socio-politico – 10. Considerazioni conclusive. Doveri, rispettivi, dello Stato e della Chiesa affinché si conservino, o se necessario si creino le condizioni esterne idonee e necessarie allo svolgimento dei compiti dei christifideles laici nella polis.

  13. Geometrie del senso. Ripensare la semiotica dell’immagine a partire da La macchina della pittura

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lucia Corrain

    2012-12-01

    Full Text Available Il contributo intende ripercorrere il ruolo che Omar Calabrese ha avuto nella fondazione della Semiotica dell’arte. Una disciplina che, in Italia, vede la sua nascita a partire dall’ultimo ventennio del secolo scorso e che lo studioso, recentemente scomparso, ha contribuito a delineare con precisione. Il volume La macchina della pittura è sicuramente il suo contributo più innovativo, più sistematico e anc’oggi attuale. All’epoca in cui è stato pubblicato, nel 1985, lanciava una duplice sfida: alla storia dell’arte tradizionale e alla semiotica. Alla prima perché imponeva un altro tipo di sguardo, capace di decifrare il modo in cui attraverso la forma è costruito il senso pittorico. Alla semiotica perché dimostra come la pittura sia in grado di produrre senso e addirittura contenga al suo interno i meccanismi per interpretarla.

  14. Dal caos... alla coscienza

    CERN Document Server

    Prattico, Franco

    1989-01-01

    Attraverso i domini della fisica, della genetica e della biologia, fino alle neuroscienze, alla ricerca dei percorsi che hanno portato alla nascita del cervello umano : frutto di una singolare serie casuale o di una necessità inscritta nelle leggi del Cosmo?

  15. SPERIMENTAZIONE DI UNA PROVA INVALSI: PER COSTRUIRE UN CURRICOLO DI LETTURA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Augusto Campagnolo

    2013-01-01

    Full Text Available Che cosa sono le prove INVALSI? Che cosa valutano e a che cosa servono? E ancora, quale contributo possono offrire alla didattica della lettura? Mentre la scuola italiana è investita da una fase di grandi cambiamenti, docenti e dirigenti devono confrontarsi anche con un nuovo sistema di valutazione che, attraverso le prove Invalsi, sta delineando la scuola del futuro. L’articolo offre un contributo di riflessione sul modello di valutazione proposto dalle prove e aiuta a chiarire il quadro teorico della lettura e comprensione del testo; analizza, infine, una prova di lettura e propone un possibile utilizzo delle prove somministrate di italiano nel curricolo scolastico. New INVALSI testing: building a curriculum for reading  What are INVALSI tests? What do they assess and what are they for? And again, what can they contribute to the teaching of reading? Italian schools are undergoing great change, and teachers and administrators are faced with a new evaluation system, the INVALSI tests, which are shaping the future of the school system. The article offers a reflection on the evaluation model proposed by the tests, helping to clarify the theoretical framework for reading and understanding texts and also analyzes a reading test.  Suggestions for a possible way to use the Italian language tests administered as part of the school curriculum are made.

  16. COMPETENZA DIGITALE E GLOTTOTECNOLOGIE PER L’INSEGNANTE DI ITALIANO L2/LS

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Diego Santalucia

    2015-07-01

    Full Text Available L’articolo, prendendo spunto da recenti progetti che spingono per un utilizzo sempre più esteso di tablet e strumenti digitali in classe, fa riferimento alla Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio dell’Unione Europea (2006 per discutere alcuni degli elementi rappresentativi della “competenza digitale” che la Raccomandazione delinea. Alla luce di questi elementi si sviluppano alcune indicazioni sull’uso ragionato dei motori di ricerca e di alcune risorse offerte dalla rete, come Google Docs e Google Drive.Seguono una breve illustrazione di Edmodo, una piattaforma didattica social, e alcune indicazioni sull’utilizzo degli smartphone per l’accesso a risorse utili e semplici da condividere in classe. Sono tracciate alcune linee guida sulla gestione di risorse già accessibili in rete e che sono, quindi, a disposizione di quegli insegnanti di Italiano L2/LS che vogliano utilizzare sistemi di condivisione online a sostegno della didattica in presenza.Digital competence and digital language teaching for Italian L2/FL teachersThe article, inspired by recent projects that push for an ever-wider use of tablets and digital tools in the classroom, refers to the Recommendation of the European Parliament and of the Council of the European Union (2006 discusses some of the representative elements of “digital competence” that the Recommendation outlines. In light of these elements, some guidelines on the use of search engines and some resources offered by the network, such as Google Docs and Google Drive, are offered.This is followed by a brief description of Edmodo, a social learning platform, and information on the use of smartphones to access helpful resources that are easy to share in class. Finally, some guidelines on the management of resources already available on the Internet for Italian L2/FL teachers who want to use online sharing systems to support of frontal lessons are given.

  17. IL FILM A LEZIONE DI ITALIANO L2: GLI ESAMI AL CINEMA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Michela Albizzati

    2014-02-01

    Full Text Available Può il film rivelarsi uno strumento utile a lezione di italiano L2? Quali sono i limiti ed i vantaggi dell’utilizzo di materiale audiovisivo autentico in aula? Come strutturare un’attività basata sulla visione di un film italiano in lingua originale? Quali strategie mette in atto l’apprendente per comprendere un film nella L2? “Il film a lezione di italiano L2: gli esami al cinema” cerca di rispondere a queste domande attraverso una riflessione sull’utilità del cinema a lezione e proponendo un’attività didattica basata sulla visione di sequenze tratte da film italiani. Considerando la pellicola come documento di civiltà, veicolo di una lingua viva e “in situazione” ed esperienza di apprendimento plurisensoriale, l’articolo mette in luce come l’apprendimento dell’italiano L2 possa trarre beneficio dall’utilizzo in aula di materiali audiovisivi autentici quali i film, se opportunamente selezionati e didattizzati. Dalla riflessione alla pratica: dopo aver identificato obiettivi, destinatari ed i loro bisogni linguistico-comunicativi, viene presentata un’attività basata sulla didattizzazione di tre sequenze che hanno come tema centrale l’esame universitario orale. Ponendo i bisogni linguistico-comunicativi dei discenti al centro si scoprirà che, se opportunamente didattizzato, un film o parte di esso può trasformarsi in materiale didattico estremamente utile ai fini dell’apprendimento di una L2, nonché fonte inesauribile di spunti a partire dai quali l’insegnante può creare attività didattiche originali e stimolanti non solo linguistiche ma anche interculturali. Movies during italian l2 lessons: exams at the cinemaAre movies useful tools during Italian L2 lessons? What are the limits and advantages of using authentic audio-visual materials in the classroom? How can an activity based on viewing an Italian film in the original language be structured? What strategies do learners use to understand movies in

  18. La Chiesa tra politica e religiosità popolare nei primi decenni del XX secolo. Alcune suggestioni

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Domenico Bilotti

    2011-11-01

    Full Text Available Il contributo è stato sottoposto alla valutazione del Prof. Antonino Mantineo, che ne ha attestato la scientificità e l’originalità. SOMMARIO: 1. Apparente desuetudine dell’analisi - 2. La Prima Guerra Mondiale e le sue conseguenze nella società italiana. Questioni irrisolte – 3. Il contributo cattolico prima e dopo il Fascismo. Alcune ipotesi di continuità?

  19. Dall’estetica alla teoria. Note sulla transestetica della letteratura

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lorenzo Oropallo

    2012-12-01

    Full Text Available Come ha messo in rilievo Paul De Man, la teoria della letteratura nasce insieme alla letteratura stessa, dunque a partire dal primo romanticismo tedesco e la sua riflessione intorno alla natura dell'arte. In questo senso, la teoria letteraria non si oppone alla pratica della scrittura, ma alla sua estetica, che quindi è necessario superare.

  20. L’ITALIANO LINGUA STRANIERA IN IRLANDA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Zeni

    2010-09-01

    Full Text Available L'Irlanda è recentemente divenuta un paese di immigrazione. Se la presenza di immigrati italiani non è significativa lo studio dell'italiano LS è invece discretamente diffuso, sebbene non ai livelli ben  maggiori del francese, del tedesco e dello spagnolo. L'articolo presenta un'analisi quantitativa dell'offerta e dello studio dell'italiano LS nelle scuole e nelle università irlandesi. L'analisi è stata condotta raccogliendo dati  da fonti istituzionali,  da siti internet, da materiale cartaceo, ma si fonda anche su esperienze dirette di insegnamento dell'italiano in Irlanda da parte dell'autore. Il risultato è il computo numerico degli studenti che studiano l'italiano come LS nelle scuole superiori e dell'offerta didattica delle maggiori università irlandesi e in particolare della National University of Ireland di Galway di cui si presentano i diversi corsi di lingua e di cultura italiana.    Ireland has recently attracted more and more immigration. Even if there are not many Italian immigrants living in Ireland, the study of Italian as a foreign language is quite wide-spread, although not quite as popular as French, German and Spanish. This paper is a quantitative analysis of the study of Italian as a foreign language in Irish schools and universities. The survey was carried out using data from institutional sources, internet sites, printed materials as well as the author's personal experience teaching Italian in Ireland. The results illustrate the number of students studying Italian as a foreign language in high schools and the courses offered in the main Irish universities, in particular at the National University of Ireland in Galway, which offers numerous courses on Italian language and culture. 

  1. L’italiano L2 : auto-apprendimento e narratività. Materiali multimediali di italiano L2 per bambini e ragazzi.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Graziella Favaro

    2009-12-01

    Full Text Available Normal 0 14 /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; font-family:"Times New Roman";} Normal 0 14 /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; font-family:"Times New Roman";} Insegnare l'italiano come seconda lingua ai bambini e ragazzi di recente immigrazione è un percorso  delicato e complesso che  fa ormai parte  dei compiti professionali ";ordinari"; dei docenti che operano nelle classi sempre più multiculturali e plurilingui. La modalità di insegnamento/apprendimento della L2 più diffusa ed efficace è quella integrata: l'alunno non italofono è inserito nella classe comune e, parallelamente, in determinati momenti, frequenta il laboratorio  di italiano L2. Per  sostenere  questo modello integrato e accompagnare il  viaggio dentro l'italiano dei bambini e dei ragazzi neoarrivati, servono materiali didattici flessibili e ricchi di proposte, utilizzabili in maniera autonoma e in piccolo gruppo; proponibili in maniera tradizionale o anche attraverso la LIM; adatti a sviluppare competenze diverse, proprie della lingua per comunicare, dell'italiano scritto e propedeutiche all'apprendimento del curricolo comune. I due corsi di italiano L2  che vengono presentati nell'ultima parte dell'articolo rispondono a queste esigenze, in quanto a sono rivolti l'uno ai bambini e l'altro ai ragazzi stranieri neo arrivati; b si propongono  il passaggio dal livello prebasico ai livelli A1, A2 e B1 del QCERL; c si

  2. Il ruolo degli arbëreshë nella messa a punto del modello albanese di rapporti tra le comunità religiose e lo Stato

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Cimbalo

    2014-05-01

    Full Text Available Il contributo, sottoposto a valutazione, riproduce il testo della Comunicazione presentata alla Konferencë Shkencore Ndërkombëtare Albanologjike, Një rilindje para Rilindjes (Gjirokastër, 22 maj 2013 con il titolo albanese Roli i arbëreschë në zhvillimin e modelit shqiptar të marrëdhënieve ndërmjet bashkësive fetare dhe shtetit, ed è destinata alla pubblicazione negli Atti.SOMMARIO: 1. Caratteristiche dell’insediamento delle popolazioni arbëreshë in Italia - 2. Il contributo del pluralismo religioso nella fondazione dello Stato albanese - 3. L’uso degli arbëreshë per l’espansione della Chiesa cattolica a Oriente: un progetto abortito - 4. Considerazioni conclusive.

  3. Dall’economia della cultura al management per il patrimonio culturale: presupposti di lavoro e ricerca / From cultural economics to cultural heritage management: work and research assumptions

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mara Cerquetti

    2010-10-01

    Full Text Available Dopo aver indagato le possibili ragioni e gli equivoci che ancora oggi continuano troppo spesso a tenere l’economia lontana dal “tempio” della cultura, il presente contributo cerca in primis di chiarire il significato di alcuni termini oggetto degli studi (cultura ed economia, ma anche marketing ed azienda, focalizzandosi sulle differenze tra le arti (visual arts e performing arts e il patrimonio culturale, per poi prendere in esame l’approccio che gli studi economici hanno avuto con il tema. Lungi dal voler effettuare un’esaustiva ricognizione della letteratura sull’argomento, verranno analizzati i principali topics e i nodi del dibattito a livello internazionale e nazionale, individuando i progressi fatti, ma senza tacere gli argomenti di studio e discussione ancora scarsamente indagati, affinché le scienze manageriali possano contribuire utilmente alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio culturale italiano e alla soluzione delle difficoltà incontrate nella gestione ordinaria. After analysing the possible reasons and misunderstandings which still today leave the economics outside the “temple” of culture, this paper tries to clarify the meaning of some terms which are the object of study (culture and economics, marketing and business. We will focus on differences between arts (visual arts and performing arts and cultural heritage, in order to examine the economical approach to culture. We will not make an exhaustive reconnaissance of the literature on this matter, but analyse the topics and problems that scholars have dealt with and cruxes of the debate on an international and national level. We will identify progresses, without neglecting topics of study and discussion which have not been sufficiently investigated. Therefore business economics could usefully contribute to the preservation and enhancement of Italia cultural heritage and to the solution of management needs .

  4. Additivation of polyamide fibers by means of micro- and nano-particles containing jojoba oil

    OpenAIRE

    Persico, Paola

    2006-01-01

    [Italiano] Obiettivo del Progetto di Dottorato, finanziato dalla Nylstar-Italia (azienda produttrice di poliammide), era realizzare fibre ad azione cosmetica per produrre calze, guanti e maglieria intima a nuovo valore aggiunto da introdurre nel mercato dei tessili skin care. Il primo passo dell’attività di ricerca è consistito nell’individuazione dell’agente cosmetico in base alla sua affinità con lo strato cutaneo e alla sua resistenza alla degradazione termica, tenendo conto che la poli...

  5. Bailini, Sonia (2016. La interlengua de lenguas afines. El español de los italianos, el italiano de los españoles. Milano: LED.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Floriana di Gesù

    2017-07-01

    Full Text Available El volumen del que se ofrece una reseña analiza el fenómeno de la interlengua de lenguas afines: el español de los aprendientes italianos y el italiano de los aprendientes españoles. El objetivo principal del volumen es el análisis cuantitativo y cualitativo de la interlengua de estas dos tipologías de aprendientes, a través del estudio de dos corpus paralelos y longitudinales.

  6. Camminabilità e capacità urbane: valutazione e supporto alla decisione e alla pianificazione urbanistica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ivan Blečić

    2015-06-01

    Full Text Available L’articolo propone una metodologia di valutazione della camminabilità (walkability urbana ed il rispettivo strumento software di supporto alla decisione ed alla pianificazione urbanistica. Nella parte introduttiva discutiamo la rilevanza del concetto di camminabilità per la qualità urbana ed offriamo un suo inquadramento teorico all’interno dell’approccio alle capacità (capability approach. La parte centrale è dedicata alla presentazione del modello spaziale e multicriteriale di valutazione della camminabilità. La nostra costruzione della camminabilità nel modello propone un certo ribaltamento di prospettiva rispetto ai metodi sinora proposti: anziché valutare quanto un determinato luogo è in sé camminabile, il punteggio di camminabilità calcolato riflette come e verso dove una persona può intraprendere una camminata a partire da quel luogo; in altre parole, non quanto è camminabile, ma invece qual è la camminabilità di cui il luogo è dotato. Per questo, il punteggio di camminabilità combina tre componenti: (1 il numero di destinazioni di interesse/opportunità urbane raggiungibili a piedi; (2 le loro distanze; (3 la qualità dei percorsi pedonali verso queste destinazioni. La qualità dei percorsi pedonali è valutata in base a diversi attributi rilevanti per la camminabilità, che fanno riferimento a caratteristiche proprie della strada e dell’ambiente circostante in grado di contribuire a rendere il percorso piacevole, sicuro ed attrattivo. A titolo illustrativo viene nella terza parte dell’articolo presentato un esempio di applicazione del modello alla città di Alghero.

  7. Panorama dell´italiano in San Paolo nel contesto plurilinguistico brasiliano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Loredana de Stauber Caprara

    2004-12-01

    Full Text Available O italiano, ou variedades dialetizadas de italiano, no início do século XX era falado aproximadamente pela metade da população de São Paulo. Posteriormente, por diferentes motivos, entre os quais a chegada de outros grupos étinicos e diminuição progressiva de onda imigratória italiana, essa porcentagem diminuiu muito. Agora, quase quarenta anos após o fim do movimento imigratório, a permanência do italiano em São Paulo depende do ensino formal em cursos livres, às vezes com contribuições financeiras italianas, em escolas e universidades públicas brasileiras. Para a atualização linguistica deve-se considerar o suvsídio de RAI International.

  8. NUOVE DIAMESIE: L’ITALIANO DELL’USO E I NUOVI MEDIA (CON UN CASO DI STUDIO SULLA RISALITA DEI CLITICI CON "BISOGNARE"

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimo Prada

    2017-03-01

    Full Text Available L’articolo si sofferma sulle tendenze evolutive manifestate dall’italiano negli ultimi decenni, in particolare in relazione alle possibilità offerte e ai bisogni indotti dalle nuove tecnologie. Nel dettaglio, analizza gli effetti linguistici operati dalla ridefinizione delle caratteristiche della scrittura, che ha portato, almeno in alcuni contesti, anche a una semplificazione generale dei testi scritti, producendo una sorta di italiano scritto medio, varietà alla base dei testi neomediali. Essa pare caratterizzata da notevole variabilità e mutevolezza, in parte dipendenti dalle caratteristiche dell’utenza, in parte dalla sua storia, in parte dalla situazione comunicativa in cui viene usata. Dopo aver considerato che l’etichetta sociolinguistica più adatta a descriverla, tra quelle attualmente a disposizione, è modo d’uso della lingua, se ne sottolinea la natura di costrutto della comunità degli utenti (di varietà di Ausbau, entro certi limiti. Si tratta di un modo d’uso in cui trovano espressione anche fenomeni marginali o d’avanguardia, come la risalita del clitico con il verbo bisognare, la cui diffusione viene studiata sia nei testi neomediali, sia in quelli tradizionali, mostrando che i primi, in cui essa è più frequente, potrebbero avere la capacità di autorizzare fenomeni di margine anche solo per l’esposizione garantita ad essi dalla frequenza con cui occorrono. New diamesia: l’italiano dell’uso and new media (with a case study on the resurgence of clitics with "bisognare" The article focuses on evolutionary trends in Italian in recent decades, particularly in relation to the possibilities offered and the needs brought about by new technologies. In particular, it analyzes the linguistic effects of the redefinition of the characteristics of written language. This has led, at least in some contexts, to a general simplification of written texts, producing a sort of italiano scritto medio the variety at the base

  9. Verbo come elemento della frase in friulano ed in frances

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    David Bizjak

    2003-12-01

    Full Text Available Il presente lavoro e dedicato a una parte della sfera del verbo nel friulano  lettera­ rio della seconda meta del ventesimo secolo, alla perifrasi verbale e alla locuzione verbale. Nella definizione della perifrasi verbale (PV ho seguito il modello dei lin­ guisti spagnoli Javier Garcia Gonzales, Fernandez de Castro e Leonard Gomez Torrego, essendo ilpunto di partenza ilmio postulato che la PV rappresenti in friu­ lano una categoria grammaticale a parte o, almeno, una categoria in via di gramma­ ticalizzazione. Parallelamente alla situazione in friulano osservo quella nel francese scritto contemporaneo, con lo scopo di constatare delle eventuali somiglianze e diffe­ renze. Tenendo in considerazione la realta linguistica nella regione Friuli-Venezia Giulia, dove le interferenze fra l'italiano, il friulano ed il veneto sono tali che un non-friulanofono non riesce facilmente a distinguere quando si tratta di un sintag­ ma di origine friulana e quando di un calco sintattico sull'italiano, sembra oppor­ tuno, in numerosi casi, confrontare ilsintagma friulano e quello francese anche con la variante corrispondente in italiano letterario moderno; inoltre, nel capitolo in cui sono trattati i cosiddetti tempi bicomposti, vengono citati alcuni esempi nelle diver­ se varieta venete.

  10. Towards a Collective Intelligence: Transmediality and the Wu Ming Project

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Melina Anne Masterson

    2014-11-01

    Full Text Available Dagli albori della Seconda Repubblica in Italia,  le strategie di dominio sui mass media dell’ex premier Silvio Berlusconi hanno avuto un effetto considerevole sull’immaginario culturale italiano. In un approccio multisensoriale e multimediale alla scrittura, il collettivo Wu Ming mette in questione i paradigmi culturali che negli ultimi venti anni sono diventati egemonici. L’esperienza di un romanzo dei Wu Ming va ben oltre la parola stampata poiché cerca di stimolare tutti i cinque sensi per arricchire il modo in cui il lettore vive quello che c’è sulla pagina, dimostrando esempi chiari della «convergence culture» coniata da Henry Jenkins. Questo saggio esamina l’interazione tra parola e immagine messa in atto dal collettivo tramite il sito Pinterest e illustra come questo aspetto del loro progetto rappresenti un microcosmo di un approccio complessivo alla creazione estetica e alla pratica culturale. Inoltre, questo saggio descrive in che modo il processo collettivo di consumo portato avanti dai Wu Ming contribuisca alla formazione delle «communities of sentiment» di Arjun Appadurai e alla «intelligenza collettiva» di Jenkins. Queste sono formazioni che rivitalizzano il concetto di cultura popolare per la nostra epoca digitale e offrono un’alternativa ad un immaginario culturale italiano sovra-determinato dalle pratiche del Berlusconismo.

  11. Influenze lunguistiche romanze nello sloveno letterario di Trieste. La lingua di Boris Pahor

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mitja Skubic

    1984-12-01

    Full Text Available L'autore esamina la lingua dello scritto e t iestino Boris Pahor, urio de li eminenti creatori letterari in sloveno del secondo dopoguerra. Gli anni di scuola ed una  parte della giovinezza di Boris Pahor, nato nel 1913, appartengono ad un periodo nel quale lo sloveno a Trieste, e nelle province di Trieste       e di Gorizia, non godeva di uno  status pubblico ufficiale, salvo in chiesa. L influsso linguistico dell'italiano, normale in un territorio etnicamente e linguisticamente misto, spinto in una situazione anormale, creatasi nel primo  dopoguerra, non sorprende. Lo scrittore fu in  stretto contratto con l'italiano e il legame linguistico (e certo anche culturale è 'di doppia natura: esisstono, da una parte, influenze della parlata locale triestina -veneta, con qualche venatura tergestina, vale a dire friulana; dell'altra, lo scrittore ebbe a subire numerose influenze dell'italiano letterario. Non è facile scindere queste due fonti dei romanismi linguistici, che chiamiamo genericamente italianismi; il termine è fallace, perchè è fallace la grafia la quale rare volte palesa l'origine veneta: ščaveta, škojera, mandrijer, čožotska bragoca. L'interesse di questo contributo si concentra su prestiti, per lo più adattati al sistema fono-morfologico che vige per lo sloveno, e, soprattutto7 su calchi, quelli semantici e quelli sintattici. Una quantità non trascurabile di calchi ci convince della loro provenienza popolare, del fatto, cioe, che bisogna cer­ carne l'origine nel contatto linguistico diretto delle due etnie. Il materiale raccolto contraddice, dunaue. l'asserzione alquanto apodittica della provenienza popolare, immediata, dei soli presti­ ti e della provenienz letteraria, dotta, dei calchi. I calchi semantici sono parecchi: si tratta sempre dell'uso di un termine sloveno che in sloveno letterario e nei dialetti centrali esiste, ma che in Pahor viene usato con un significate sconosciuto allo sloveno centrale

  12. Enti ecclesiastici e ammissibilità alle procedure concorsuali: profili interordinamentali

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Rivetti

    2014-10-01

    Full Text Available Contributo sottoposto a valutazione. Il contributo è destinato alla pubblicazione nella RivistaGiur. Comm., Giuffrè, Milano 2014SOMMARIO: 1. Enti ecclesiastici e stato di insolvenza: presupposti giuridici e conseguenze economiche. La rilevanza dei controlli canonici. 2. La disciplina giuridica delle «attività diverse». Specialità di regime tra sistema concordatario eius commune. 3. Le categorie giuridiche dell’ente ecclesiastico-imprenditore, in rapporto a recenti orientamenti giurisprudenziali. 4. Attività religiose e attività diverse: criteri di coesistenza strutturale.

  13. La cura della professionalità nei servizi per l’infanzia.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Vanna Gherardi

    2007-07-01

    Full Text Available Il presente contributo riporta fasi e risultati di un’indagine empirica sulla percezione di cura di insegnanti di scuola dell’infanzia considerando il loro lavoro di cura, ossia in rapporto alla propria professionalità in istituzioni pubbliche rivolte alla cura dell’infanzia. Il principio teorico di riferimento sta nella reciprocità della cura all’interno di una istituzione educativa in una società democratica. I teorici di riferimento sono: Dewey (1937; Lewin (1948; Bernstein (1975; Bronfenbrenner (1979; Bruner (2002.

  14. Stima del valore di trasformazione utilizzando la funzione di stima. Il Market Comparison Approach a tabella dei dati ridotta

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maurizio d’Amato

    2015-06-01

    Full Text Available Il contributo propone l’utilizzo di una rielaborazione dell’uso del Market Comparison Approach per la determinazione del valore di beni immobili che sono stati oggetto di una trasformazione. Esso è focalizzato sulla determinazione valore di un bene immobile in seguito a una trasformazione finalizzato alla determinazione del valore di un suolo nell’ambito dell’applicazione dell’extraction method. I risultati, basati su dati di compravendita e riferiti a un caso reale in provincia di Bari, possono essere estesi anche alla valutazione degli immobili in costruzione e alla determinazione del valore di beni immobili in costruzione (investment property under construction con il metodo del valore futuro.

  15. Edmondo De Amicis e la proposta al Ministro dell’Istruzione Pubblica. Un recupero bibliografico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Michela Dota

    2016-01-01

    Full Text Available Il presente articolo riporta alla luce un contributo dimenticato di Edmondo De Amicis al dibattito post-unitario intorno alla scuola, avviato dalla Relazione manzoniana. In dialogo con quest’ultima e con la letteratura pedagogica coeva, Una proposta al ministro dell’istruzione pubblica (1869 auspica la realizzazione di un libro per gli allievi della scuola primaria, calibrato per i contenuti e per la lingua sulle risorse mentali dei piccoli lettori. Con l’ausilio di alcuni stralci epistolari finora inediti, il presente intervento contestualizza lo scritto deamicisiano, in relazione alla biografia storico-letteraria dello scrittore e al dibattito linguistico e educativo coevo, offrendone infine una trascrizione.

  16. Reddito minimo e piena occupazione. Note sull'idea dei "piani di lavoro garantito" e di "occupazione di ultima istanza"

    OpenAIRE

    Foggi, Jacopo

    2016-01-01

    L'articolo costituisce una rapida disamina di una proposta politica per la piena occupazione e la lotta alla povertà, poco nota nel dibattito politico, filosofico ed economico italiano. L'interesse della proposta, sviluppata inizialmente da Hyman Minsky e ripresa indipendentemente da diversi economisti in particolare di indirizzo post-keynesiano, sta essenzialmente nell'affrontare congiuntamente lotta alla povertà e perseguimento della piena occupazione, all'interno di un quadro macroeconomic...

  17. Privilegio petrino e “legge suprema”: considerazioni minime sul can. 1752 del CIC

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Zanchini di Castiglionchio

    2014-01-01

    Full Text Available Il contributo, non sottoposto a valutazione, è destinato alla pubblicazione sul prossimo numero della rivista Diritto e religioniSOMMARIO: 1. Giurisdizione contenziosa e giurisdizione volontaria in materia matrimoniale - 2. Un intervento del Decano della Rota - 3. Alcune considerazioni prospettiche - 4. Riflessioni finali

  18. Il comico come strategia in Gianni Celati & Co

    DEFF Research Database (Denmark)

    2012-01-01

    in danese. Lene Waage Petersen ha organizzato l’incontro di Copenaghen insieme a Pia Schwarz Lausten, con la collaborazione del comitato scientifico composto da Marco Belpoliti, María J. Calvo Montoro e Anna Wegener, che ringraziamo per il loro contributo sostanziale alla realizzazione del convegno...

  19. Longevity of Cane Corso Italiano dog breed and its relationship with hair colour

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Evžen Korec

    2017-06-01

    Full Text Available The Cane Corso Italiano belongs among the new dog breeds that were fully recognised by Federation Cynologique Internationale (FCI in 2007. For the first time, this study describes a median lifespan using the data of 232 dogs of the Cane Corso Italiano breed collected from kennels and individual owners from 25 countries. The median lifespan of the whole examined group is 9.29 years (IQR 6.98-11.12, IQR = Interquartile Range. This paper is the first to describe the possible relationship between median lifespan and hair colour within one breed. The longest living group is formed by black brindle coloured dogs, with a median of 10.30 years (IQR 8.33-13.00, and brindle coloured dogs, with a median of 10.13 years (IQR 7.12-11.25. The median lifespan of black brindle dogs exceeded the overall median lifespan of all dogs by 1.01 year and the median lifespan of other colour dogs by 2.21 years. Our results suggest a possible way for a prolongation of age at death of the Cane Corso Italiano breed using appropriate breeding. The median lifespan of male Cane Corso Italiano dogs is 9.25 years (IQR 6.97-11.00 and female Cane Corso Italiano dogs 9.33 years (IQR 7.00-11.31. The statistical analysis using the Independent Samples Student’s t test confirmed that the lifespan of female dogs did not exceed the median lifespan of male dogs (P>0.01.

  20. Fenomeni d’interferenza nell’apprendimento dell’italiano da parte di parlanti spagnolo. Un’indagine a partire da un test a scelta multipla per gli studenti dell’Università Complutense di Madrid.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Zurlo

    2009-12-01

    Full Text Available Normal 0 14 MicrosoftInternetExplorer4 /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; font-family:"Times New Roman";} È noto che nell’apprendimento di lingue affini come italiano e spagnolo, il fenomeno del transfer linguistico gioca spesso un ruolo fondamentale. La percezione di vicinanza e di congruenza tra i due sistemi linguistici è alla base del frequente trasferimento da parte degli apprendenti, di regole, espressioni ed abitudini proprie della loro L1 nella L2, che non inficiando in molti casi il successo comunicativo rischiano alla lunga di cristallizzarsi e fossilizzarsi. Nella ricerca, svolta a partire da un test a scelta multipla proposto ad alcuni alunni dei corsi di italiano dell’Università Complutense di Madrid, si rilevano e descrivono alcune delle tipologie più ricorrenti di errori dovuti ad interferenza della L1, mettendo in rilievo la loro incidenza e la loro influenza nel determinare la specificità del percorso di apprendimento dell’italiano da parte degli ispanofoni, contraddistinto da accelerazioni e rallentamenti, arresti e stabilizzazioni.  Normal 0 14 MicrosoftInternetExplorer4 /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; font-family:"Times New Roman";} It is known that when learning similar languages, such as Italian and Spanish, the phenomenon of linguistic transfer often plays a fundamental role.  The perception of the two language systems as close and congruent is at the basis of

  1. Entre Mussolini e Plínio Salgado: o Fascismo italiano, o Integralismo e o problema dos descendentes de italianos no Brasil

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    João Fábio Bertonha

    2001-01-01

    Full Text Available O objetivo desse artigo é avaliar o relacionamento entre o Fascismo italiano e o Integralismo brasileiro. O texto tenta mostrar a importância do Fascismo de Mussolini na formação e construção da ideologia integralista, assim como na formação de sua base social. Nesse sentido, o texto foca com especial ênfase a questão dos brasileiros filhos de italianos, público privilegiado tanto da propaganda fascista como da integralista.The purpose of this article is to evaluate the relationship between Italian Fascism and Brazilian Integralism. The text seeks to show the very important contribution of Mussolini’s movement to the formation and construction of Brazilian Integralist ideology and popularity. The question of the "oriundi" (Brazilians of Italian heritage and their relationship with Fascism and Integralism is especially stressed.

  2. Riflessioni sull’evoluzione metodologica delle discipline Diritto ecclesiastico e Diritto canonico, dal 1929 a oggi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Vittorio Parlato

    2014-05-01

    Full Text Available Il contributo, non sottoposto a valutazione, riproduce l’intervento, corredato da note, presentato al Convegno Nazionale dell’ADEC sul tema “Per una disciplina che cambia. Il diritto canonico e il diritto ecclesiastico nel tempo presente”(Bologna, 7-9 novembre 2013 ed è destinato alla pubblicazione negli Atti.SOMMARIO: 1. La metodologia internazionalista e storicista: rilevanza del diritto canonico - 2. Il metodo pubblicistico e la legislatio libertatis - 3. La metodologia comparatista in campo statale e religioso - 4. Le nuove tematiche legate a principî confessionali. Abstract : Nel breve intervento si evidenzia, per sommi capi, il cambiamento di metodologia e di tematiche relative allo studio e didattica del Diritto ecclesiastico e del Diritto canonico, con riferimento ad alcuni eventi che hanno segnato queste discipline. Dapprima i Patti Lateranensi con i problemi interpretativi connessi; poi la promulgazione della Costituzione repubblicana e il Concilio Vaticano II, con l’affermarsi dei diritti di libertà religiosa; successivamente la comparazione giuridica in campo secolare e religioso a seguito della apertura dell’ordinamento italiano verso altri ordinamenti; infine l’interesse non tanto degli istituti confessionali, quanto dei principî etici, specie cattolici, proposti alle legislazioni statuali

  3. Non solo quotidiani in classe: considerazioni sull’italiano dei mass media.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Silvia Morgana

    2009-12-01

    Full Text Available Normal 0 14 MicrosoftInternetExplorer4 /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; font-family:"Times New Roman";} L’articolo suggerisce che la scuola, sede dell’educazione linguistica,  deve insegnare a riflettere sulla ‘norma implicita’ dei media, a cui i ragazzi sono esposti quotidianamente  nel mondo extrascolastico. La formazione di capacità critiche rispetto alla lingua veicolata dai media può avere come punto di partenza l’esperienza del quotidiano in classe alle superiori, che oggi coinvolge più di  44.000 docenti e quasi un milione e ottocentomila studenti. L’osservazione di fenomeni innovativi rispetto all’italiano standard descritto dalle grammatiche, la riflessione sulle varietà e sul dilagare della dimensione orale nello scritto, il riconoscimento di tendenze ‘trasversali’ che coinvolgono diversi ambiti testuali, possono fornire validi strumenti  alla pratica didattica.  Ma tutto il sistema massmediatico  oggi punta alla complementarietà, ai rimandi  tra i vari media, con passaggi continui: i giornali dalla Tv e dal web,  il cinema dal fumetto, il fumetto dal cinema, la pubblicità dal fumetto. Appare allora importante l’esigenza di introdurre nella pratica scolastica anche la capacità di riflettere sulla lingua di altri media che entrano nella esperienza quotidiana giovanile, come il fumetto.  Normal 0 14 MicrosoftInternetExplorer4 /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font

  4. Construção sustentável : contributos do gesso para a sustentabilidade da construção

    OpenAIRE

    Torgal, Fernando Pacheco; Jalali, Said

    2010-01-01

    Este artigo apresenta uma revisão da literatura sobre o contributo do gesso para a sustentabilidade da indústria construção. A utilização de gesso obtido como sub-produto em vários processos industriais, o reaproveitamento do gesso quer durante a fase de construção ou demolição ou mesmo a produção de materiais à base de gesso incorporando resíduos industriais, são temas abordadas no presente artigo os quais constituem contributos inequívocos para uma construção mais sustentável....

  5. l'italiano che cambia: apocalisse o palingenesi? alcune riflessioni ...

    African Journals Online (AJOL)

    User

    idea that a real linguistic apocalypse is to be found on one hand, in what. Calvino ... nell'italiano contemporaneo da una prospettiva che, audacemente, definiamo ...... 'terrore semantico', cioè la fuga di fronte a ogni vocabolo che abbia di.

  6. Campania: territorio e città di fronte alla sfida della logistica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Mazzeo

    2010-07-01

    Full Text Available All’interno del sistema territoriale meridionale la Regione Campania si presenta come un polo importante nel settore del trasporto e dello smistamento delle merci. Questo ruolo si è venuto rinforzando in seguito alla realizzazione di infrastrutture dedicate alla logistica, connesse ad infrastrutture di supporto. Il sistema campano presenta punte di eccellenza di livello nazionale che possono incentivare il ruolo della Regione in questo settore, ma presenta anche fattori negativi che possono rallentare il decollo del settore. Si fa riferimento alle strozzature infrastrutturali e gestionali che ne inceppano l’efficienza, ma anche alla debolezza del sistema produttivo regionale che non garantisce una massa critica locale alla logistica campana. Un terzo aspetto è la mancanza di un chiaro disegno di programmazione degli investimenti e una maggiore chiarezza dei ruoli da assegnare alle diverse iniziative, nate soprattutto sulla base di spinte localistiche non coordinate. Il paper analizza la situazione della logistica territoriale in Campania e delle sue interrelazioni territoriali individuando punti di forza e di debolezza e potenziali fattori evolutivi. Gli aspetti della logistica che vengono affrontati sono di tipo territoriale e si differenziano da quelli della logistica urbana per la quantità di merci movimentate e per la concentrazione in pochi poli strategici, in quanto queste piattaforme logistiche richiedono attrezzature specializzate e ampi spazi per la movimentazione e il deposito. L’analisi del rapporto tra territorio e logistica individua quelli che sono i principali elementi di interconnessione e, spesso, di crisi, nell’uso dello spazio fisico, in ragione degli obiettivi a volte divergenti tra il governo del territorio ed i soggetti economici. Si passa successivamente ad analizzare lo stato del movimento merci in relazione alla portualità mediterranea e lo stato del sistema logistico campano (non ancora definito in tutte le

  7. Ad populum. Parlare alla pancia: retoriche del populismo in Europa

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Yulia Ivanova

    2016-12-01

    Full Text Available Recensiamo il libro Ad populum. Parlare alla pancia: retorica del populismo in Europa. Eds. Bruno Capaci e Giuditta Spassini. Bologna: I libri di Emil di Odoya srl., 2016. Stampa. Review of Ad populum. Parlare alla pancia: retorica del populismo in Europa. Eds. Bruno Capaci and Giuditta Spassini. Bologna: I libri di Emil di Odoya srl., 2016. Print

  8. GLI ERRORI DI ITALIANO L1 ED L2: INTERFERENZA E APPRENDIMENTO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rosaria Solarino

    2011-02-01

    Full Text Available Si può oggi affrontare il tema degli errori di italiano da una prospettiva che possa giovare contemporaneamente a docenti di italiano L1 ed L2? Noi pensiamo di sì: la ricerca glottodidattica sembra aver ormai apprestato un terreno comune alle due situazioni di apprendimento, sgombrando il campo da vecchi pregiudizi e distinzioni che appaiono ormai superate. Attraverso la contrapposizione di concetti quali “lingua parlata/lingua scritta”,  “errori di lingua / errori di linguaggio”, “apprendimento spontaneo/apprendimento guidato”, “italiano L1/italiano L2”, “errori di apprendimento/errori di interferenza, si indicano diversi criteri per la interpretazione degli errori e la loro valutazione in relazione alle cause, alle situazioni comunicative, ai contesti o allo stadio di evoluzione dell’apprendimento della lingua.     Errors in italian L1 and L2: interference and learning   Can errors in Italian be approached in a way that benefits both L1 and L2 Italian teachers? We believe so: glottodidactic research seems to have prepared a common terrain for these two learning situations, clearing the field of old prejudices and obsolete distinctions.  Through the juxtaposition of concepts like “spoken language/written language”, “language errors/speech errors”, “spontaneous learning/guided learning”, “L1 Italian/L2 Italian”, “learning errors/interference errors”, different criteria for interpreting errors and evaluating them in relation to their causes, to communicative situations, to contexts and the developmental state in learning a language are singled out.

  9. L’interconnessione dei registri europei della proprietà immobiliare: il caso italiano e spagnolo a confronto

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Agostina Lodde

    2017-06-01

    Full Text Available La necessità che le informazioni detenute dai Registri Immobiliari possano liberamente circolare all’interno dello spazio dell’Unione rappresenta un obiettivo prioritario nell’ambito della strategia delineata dal Consiglio UE in materia di giustizia elettronica europea 2014-2018, la quale prevede di incentrare l’azione “sulla interconnessione dei registri che presentino un interesse per i cittadini, le imprese, gli operatori della giustizia e i magistrati”. Pertanto, si afferma che “si dovrebbero assicurare i presupposti tecnici e giuridici necessari per rendere possibile tale interconnessione”. La realizzazione dei “presupposti tecnici” di cui si parla, grazie agli sviluppi straordinari delle tecnologie informatiche, rappresenta il traguardo meno difficile da raggiungere, mentre è di gran lunga più complicato risolvere le difficoltà giuridiche derivanti dalla storica diversità dei Registri, tenendo anche in considerazione il limite posto dall’art. 345 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea, secondo il quale “I trattati lasciano del tutto impregiudicato il regime di proprietà esistente negli Stati membri”. Per meglio comprendere le suddette diversità e facendo seguito alla panoramica sui diversi sistemi europei di registrazione immobiliare illustrata da Lodde (2016, si è cercato di fornire un quadro comparato dei sistemi di registrazione italiano e spagnolo, sistemi che poggiano su tradizioni giuridiche comuni (quelle di civil law ma che, per diversi percorsi evolutivi, sono pervenuti a una regolamentazione completamente differente dei rispettivi Registri.

  10. La mostra “Pietro Porcinai (1910-1986. Il lavoro di un paesaggista italiano nelle immagini e nei disegni dell’archivio fiesolano”

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tessa Matteini

    2015-11-01

    Full Text Available La Mostra, inaugurata all’Istituto Italiano di Cultura a Colonia il 3 marzo 20041 e riproposta, nella stessa città, nel settembre successivo alla Kölnmesse, colma una lacuna importante per la conoscenza della figura e delle opere di uno dei maggiori paesaggisti del Novecento. La vicenda umana e professionale di Pietro Porcinai viene presentata per la prima volta al di fuori dei confini nazionali, attraverso i documenti e le immagini fotografiche conservati nell’Archivio di Villa Rondinelli a Fiesole, atelier del paesaggista, laboratorio culturale e centro operativo per lo studio e la creazione di giardini e paesaggi. L’esposizione, curata da Luigi Latini2 con la collaborazione di Tessa Matteini e Marco Cei, è suddivisa in tre parti. La prima si occupa di delineare la figura di Pietro Porcinai, analizzando la sua formazione ed il contesto culturale in cui si è mosso, tra tradizione e modernità; la seconda indaga sullo sviluppo della complessa macchina professionale che gli ha consentito l’invenzione di alcuni tra i più straordinari paesaggi italiani del dopoguerra; la terza infine é dedicata allo studio di cinque progetti esemplari, diversi per ubicazione, tematiche, cronologia, disegno e materia, ma uniti dall’intima ed etica coerenza che pervade tutto il lavoro di Porcinai. 

  11. Contributos da escola para a inclusão digital

    OpenAIRE

    Silva, Bento Duarte; Barbosa Pereira, Maria da Graça Caridade

    2011-01-01

    Este texto pretende analisar o contributo da escola para a inclusão digital, um tema fundamental uma vez que vivemos na era da Sociedade da Informação e Comunicação. Tendo em conta as estratégias de inclusão expressas em iniciativas institucionais que aliam tecnologia e educação, analisamos a relação dos jovens com as TIC, em particular com o computador/Internet, nas suas vivências diárias em contexto formal (escolar) e informal (familiar), expressa nos usos, competências e valori...

  12. O contributo das TIC para a melhoria da escrita

    OpenAIRE

    Montes, Patrícia Isabel dos Santos

    2016-01-01

    O presente projeto de investigação tem como temática o contributo das TIC para a melhoria da escrita, tendo sido focada na utilização do processador de texto. O meu objetivo principal foi compreender de que forma o processador de texto poderia ser um recurso auxiliador no processo de escrita dos alunos, nomeadamente, na correção ortográfica, na construção frásica e no desenvolvimento do vocabulário. Esta investigação desenvolveu-se através de três tipos de atividades, em pares: escrita de pal...

  13. CONTRIBUTO AL DIBATTITO SUL PRINCIPIO DI EGUAGLIANZA DEI MEZZI PROCESSUALI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Dejan Bodul

    2017-01-01

    Full Text Available Il principio di eguaglianza dei mezzi processuali presuppone l’esistenza di una ragionevole possibilità in capo ad entrambe le parti di esporre e comprovare i fatti, in un modo che non metta alcuna delle parti in posizione sfavorevole rispetto alla controparte (caso LB INTERFINANZ A.G. v. Croazia, sentenza del 27.03.2008, riscorso n. 29549/04.. Un tanto rappresenta, nella sua espressione di equilibrio tra le parti processuali, uno degli elementi costitutivi del diritto ad un giusto processo. Tuttavia, con l’entrata in vigore della (nuova legge fallimentare (GU, n. 71/15. in avanti LF la questione dell’eguaglianza sul piano processuale diviene nuovamente di attualità. Precisamene, la LF ha mantenuto una soluzione in base alla quale il creditore ha la possibilità di instaurare il procedimento fallimentare qualora renda probabile l’esistenza del proprio credito e la sussistenza del fondamento fallimentare così che è trattenuto ed eccepito il provvedimento in base al quale la probabilità della sussistenza del credito non può venire dimostrata dal creditore sulla base di una decisione dell’autorità giudiziale o amministrativa che non sia passata in giudicato. Posto che esistono diverse soluzioni con riguardo alle questioni illustrate, gli autori si limiteranno a delle constatazioni di carattere generale sulla base di esperienze comparate, senza una dettagliata disamina delle variegate e peculiari soluzioni giuridiche straniere. Nel lavoro si disaminano sia le implicazioni pratiche che quelle teoriche della soluzione giuridica di diritto positivo, analizzando la giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo nei procedimenti in base all’art. 6 (diritto ad un giusto processo della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, poiché partiamo dal presupposto che le conoscenze sul punto possono essere fondamentali per la comprensione dell’oggetto dell’indagine condotta

  14. Bollettino Sismico Italiano: novità

    OpenAIRE

    Nardi, A.; Marchetti, A.; Modica, G.; Battelli, P.; Berardi, M.; Castellano, C.; Melorio, C.; Pirro, M.; Rossi, A.; Spadoni, S.; Arcoraci, L.; Lozzi, G.; Battelli, A.; Thermes, C.; Ciaccio, M.G.

    2015-01-01

    I parametri dei terremoti registrati dalla Rete Sismica Nazionale Italiana, localizzati nella sala di sorveglianza sismica dell’INGV, sono immediatamente disponibili sul web alla pagina http://cnt.rm.ingv.it/ e nell’Italian Seismological Instrumental and parametric Data-base (ISIDe; Mele et al. 2007) http://iside.rm.ingv.it/iside/standard/index.jsp. Questi eventi sono in seguito revisionati dagli analisti del Bollettino. Gli analisti ricontrollano i parametri di tutti i terremoti ottenuti ins...

  15. The Italian Lightning Detection System of CESI and its applications; Il sistema italiano di rilevamento fulmini del CESI e le sue applicazioni

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Iorio, R. [CESI Centro Elettrotecnico Sperimentale Italiano, Milan (Italy)

    1998-03-01

    Aim of the paper is to give a description of the CESI lightning detection system SIRF. The system allows the real time localization (latitude, longitude) of the striking point of a cloud-to-ground lightning flash. Electrical parameters of the impulsive currents related to the flash strokes are calculated as well. Based on sensors covering the whole Italian territory, SIRF configuration and of the basic calculation criteria for passing from the sensor raw data to the final flash data is given together with the evaluation of the system expected performance parameters (accuracy, detection efficiently, signal/noise ratio). Main uses of lightning data in several fields are then reported, with special reference to electrical applications. Mention is done about the different modalities adopted for data distribution, according to that either real time or passed time applications have to be carried out. In this latter case (e.g. statistics), a huge amount of data archived within the Lightning Data Base of SIRF is available. [Italiano] Oggetto della memoria e` la descrizione del Sistema Italiano Rilevamento Fulmini del CESI, denominato SIRF, unico sistema attualmente esistente in Itallia in grado di localizzare in tempo reale e su tutto il territorio nazionale i punti di impatto di fulmini di tipo nube-suolo e le caratteristiche principali delle correnti impulsive ad essi associate. Vengono quindi riportati una descrizione della rete nella sua configurazione attuale ed i suoi collegamenti con le reti di Paesi confinanti (Francia, Svizzera, Austria). Si accenna ai criteri alla base dei calcoli dei dati finali di fulmine, a partire dai dati rilevati dai sensori, e si riportano i valori stimati dei tipici parametri di valutazione delle prestazioni di un sistema di rilevamento fulmini (precisione, efficacia di rilevamento, rapporto segnale/disturbo). Sono successivamente descritte le principali applicazioni dei dati di fulmine nei vari settori, con particolare riferimento al

  16. Accessibilità e fruibilità del patrimonio architettonico: occasioni per una sostenibilità “sociale” del recupero

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Greco

    2012-12-01

    Full Text Available Il tema dell’accessibilità e della fruibilità del patrimonio storico – architettonico sta assumendo sempre più rilevanza nel contesto nazionale, e in quello europeo più in generale, anche per le importanti funzioni che normalmente vengono inserite in contenitori edilizi dall’elevato valore culturale e documentale, collocati spesso nel centro storico delle città oppure in aree di elevato pregio ambientale.Il contributo propone riflessioni di carattere generale sull’importanza “sociale” dell’accessibilità al patrimonio edilizio storico e offre spunti per un approccio alla progettazione dell’accessibilità secondo un metodo consapevole della complessità del tema, partecipato e multidisciplinare. Il testo si completa con l’illustrazione di due ricerche applicate (una alla scala urbana e una alla scala edilizia sviluppate secondo tale metodo.

  17. Contributo alla conoscenza della flora lichenica epifitica dell'Umbria

    OpenAIRE

    Ravera, Sonia

    2017-01-01

    CONTRIBUTION TO THE EPIPHYTIC LICHEN FLORA OF UMBRIA (C. ITALY). 47 species of epiphytic lichens are reported as additions to the poorly known lichen flora of Umbria. The ecology and distribution of selected species are discussed.

  18. 'presence' in the poetry of giorgio caproni

    African Journals Online (AJOL)

    User

    Sommario. Giorgio Caproni è ormai considerato uno dei più importanti poeti del. Novecento italiano. Qui mi occupo soprattutto delle raccolte da Il congedo del viaggiatore cerimonioso fino al postumo Res Amissa, proponendo una lettura della poesia caproniana alla luce di concetti quali presenza, erranza e potenzialità.

  19. Libraries and Wikimedia: common strategies for open access to knowledge and collaborative construction of free knowledge

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luigi Catalani

    2017-09-01

    Full Text Available Il contributo presenta un quadro aggiornato delle diverse forme di collaborazione tra le biblioteche e il mondo targato Wikimedia. L'articolo indica i numerosi punti di convergenza tra l'attività dei bibliotecari e quella dei wikimediani. Descrive poi il movimento The Wikipedia Library, la campagna #1Lib1Ref, il progetto Biblioteche di Wikimedia Italia, le attività svolte in questo ambito da BNCF e da altre biblioteche italiane. Relativamente alla questione del riuso dei dati bibliografici, il contributo si concentra su Wikidata e sui progetti WikiBib e Wikicite. L'articolo spiega infine la funzione dei wikipediani in residenza nelle operazioni di caricamento delle collezioni digitali su Wikimedia Commons.

  20. Il rumore elettrico Dalla fisica alla progettazione

    CERN Document Server

    Pallottino, Giovanni Vittorio

    2011-01-01

    L’opera fornisce una trattazione chiara, agile ed essenziale, ma completa, del rumore elettrico, argomento considerato generalmente oscuro e specialistico. Molto più breve (circa 275mila battute) dei testi attualmente disponibili. Il contenuto copre gli aspetti essenziali della matematica e della fisica del rumore (termico, shot. 1/f, …), e della sua rappresentazione nei circuiti. Discute quindi il rumore nei dispositivi passivi e attivi, e introduce i criteri di progettazione a basso rumore. Affronta infine brevemente questioni quali l’estrazione del segnale dal rumore e gli impieghi utili del rumore. L’attenzione è generalmente rivolta alla strumentazione fisica a bassa frequenza, in relazione alla pluridecennale esperienza specifica dell’autore. Si tratta di una estensione delle dispense, utilizzate per anni, di un corso universitario. Pertanto la trattazione è fortemente didattica, con particolare attenzione a rimuovere ambiguità e incertezze, discutendo il materiale in termini fisici intuit...

  1. Erring in Poetry: The issue of 'presence' in the poetry of Giorgio ...

    African Journals Online (AJOL)

    Giorgio Caproni è ormai considerato uno dei più importanti poeti del Novecento italiano. Qui mi occupo soprattutto delle raccolte da Il congedo del viaggiatore cerimonioso fino al postumo Res Amissa, proponendo una lettura della poesia caproniana alla luce di concetti quali presenza, erranza e potenzialità. Mi pare che ...

  2. IL WORKSHOP DI FONETICA IN ITALIANO L2/LS: ACCENTO DI PAROLA E DURATA SILLABICA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lidia Calabrò

    2016-09-01

    Full Text Available Lavorare sugli aspetti fonetico-fonologici di una lingua straniera risulta quanto mai importante e fondamentale, soprattutto se la L1 degli apprendenti la L2/LS è molto distante. Attraverso un’esperienza iniziata con studenti sinofoni del progetto Marco Polo / Turandot, le attività inserite nel workshop di fonetica nell’italiano L2 si presentano come proposta di didattica integrativa al fine di sensibilizzare gli studenti ai tratti soprasegmentali della L2 a contrasto con quelli della loro L1. Nel presente contributo verranno presentate alcune attività riguardanti la percezione e la realizzazione della durata vocalica e della sillaba accentata attraverso attività collaborative e il movimento del corpo. Tutte le attività prevedono un coinvolgimento personale e totale del singolo apprendente e di tutta la classe in quanto il workshop si avvale di multimodalità, multimedialità e apprendimento collaborativo al fine di scoprire i suoni della L2 e riflettere sulla loro percezione e produzione. Italian L2/LS phonetic workshops: word accent and syllable duration Working on phonetics and the phonolgical aspects language is considered important and fundamental, above all if a learner’s L1 is distant from the SL. The activities described in the paper took place during a phonetic workshop in Italian as a second language with Chinese students enrolled in the Marco Polo/Turandot project. They can be considered a teaching technique aimed at raising student awareness about the SL supra-segmental aspects in contrast to their L1. Some activities related to vowel length and stress will be presented: perception and production, cooperative learning and body movement aimed at discovering and practicing vowel length in stressed syllables (phonic stress. The activities involved the students in a more personal, total and physical collaboration together with their classmates. The multimedia workshop was designed to be multimodal and cooperative, in order to

  3. Microblogging: quale valore per l’educazione? Presentazione per il pubblico italiano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Filippo Bruni

    2013-03-01

    Full Text Available Questo numero di Form@re raccoglie, come indicato dall’editoriale di Carmen Holotescu e Gabriela Grosseck, sei interventi, tutti relativi al microblogging, in cui si documenta come a livello europeo esistano una serie di esperienze e di risorse da un lato consolidate, dall’altro in forte evoluzione. In relazione al contesto italiano, quale tipo di pratiche e di osservazioni è possibile presentare? E quali stimoli è possibile trarre per ulteriori sperimentazioni? Il prossimo numero di Form@re offrirà una versione in lingua italiana dei contributi qui proposti, ma vorrebbe essere anche l’occasione per un’ulteriore riflessione attenta alle esperienze e ai dibattiti legati al contesto italiano. In tal senso i contributi presenti in questo numero aprono e offrono delle prime risposte a tutta una serie di questioni. Provando, sia pure con una modalità fin troppo sintetica, a individuare i punti essenziali, possono essere segnalate tre domande.

  4. Questione Meridionale And Global South: If The Italian South Meets ...

    African Journals Online (AJOL)

    Il saggio prova ad affrontare la vexata questio meridionale alla luce di quello che è stato il dibattito italiano negli ultimi anni a partire dai benevoli influssi degli studi postcoloniali e del cosiddetto “pensiero meridiano”. Partendo dall'imagery africana dominante (orientalista e non) con cui spesso il sud d'Italia è stato descritto ...

  5. Il Novecentismo: »Un’impresa contro il diavolo«. Note sul progetto culturale ed estetico bontempelliano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Patrizia Farinelli

    2014-12-01

    Full Text Available Nel presente contributo, sulla scorta degli interventi teorici e polemici raccolti ne L’avventura novecentista (1938 si ripercorrono le posizioni di Bontempelli legate al progetto di rinnovamento culturale (il Novecentismo di cui questo intellettuale fu promotore negli anni Venti. Vi si segnalano le battaglie difese e la lungimiranza delle vedute, ma anche i nodi problematici o piuttosto le sfide che quel progetto lanciava. E qui rientrano l’utopica battaglia contro il relativismo, la difesa dell’autonomia dell’arte assieme alla contemporanea richiesta di una sua apertura alle esigenze del proprio tempo, la ricerca di conciliare un fare estetico orientato alla rottura di norme e attese con un concetto di arte e letteratura popolari.

  6. Idraulica dei sistemi fognari dalla teoria alla pratica

    CERN Document Server

    Gisonni, Corrado

    2012-01-01

    La progettazione dei sistemi fognari e dei manufatti in essi presenti richiede un’attenta conoscenza delle leggi che regolano i fenomeni idraulici, con particolare riferimento alle correnti idriche a superficie libera. Partendo dalle nozioni fondamentali dell’Idraulica, il testo intende colmare alcune importanti lacune che ancora caratterizzano la letteratura italiana nel settore e che spesso sono alla base di errori progettuali, con ovvie conseguenze sulla sicurezza dei centri abitati (come testimoniato dai frequenti fenomeni di allagamento che sono stati registrati negli ultimi anni). Il libro è rivolto agli allievi dei corsi di studio nel settore dell’ingegneria Civile ed Ambientale. Particolare interesse è rivolto ai professionisti operanti nel settore della ingegneria idraulica e della pianificazione urbana, per i quali è forte l’esigenza di testi che contengano indicazioni di carattere sia teorico sia pratico, finalizzate alla progettazione di sistemi di drenaggio nei centri abitati.

  7. Linguagem e tradição em Carlo Levi: marcas do arcaico no sul italiano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Amarilis Gallo Coelho

    2011-10-01

    Full Text Available Carlo Levi, escritor italiano que objetiva documentar as peculiaridades e a diversidade social de seu país, utiliza, além do léxico colorido constante em sua obra, outros artifícios de expressão, tais como o emprego de formas-símbolo, como pedra, e amostras de linguagem, que caracterizam não só o plurilinguismo italiano, mas também a manutenção do arcaico e da história, através dos hábitos lingüísticos e sociais. Pelo uso estilístico e a constatação real de formas greco-latinas, assim como seus reflexos nos dialetos locais, Levi retrata com autenticidade o apego à tradição e a imobilidade espaço-temporal do homem meridional italiano.Carlo Levi raggiunge, nel contatto amoroso con le immagini ed i suoni meridionali, il passato arcaico presente, “dipinto” con spontaneità e autenticità, attraverso la gente, le cose e le voci di quello che lui chiama affettuosamente “mia terra” e miei “contadini”.

  8. Liberté de religion (art. 9 CEDH: droit de ne pas être contraint de révéler ses convictions religieuses et prélèvement à la source de l’impôt cultuel. L’affaire Wasmuth c. Allemagne

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nicolas Hervieu

    2011-03-01

    Full Text Available Il contributo, apparso su Actualités Droits-Libertés del 20 février 2011 (CREDOF, http://credof.u-paris10.fr/ e destinato anche alla rivista telematica “Combats pour les droits de l’homme”, è pubblicato per la cortese disponibilità del Centre de Recherches et d’Études sur les Droits Fondamentaux - Université Paris Ouest Nanterre La Défense.

  9. Il Basic Agreement tra la Santa Sede e la Bosnia- Erzegovina nel quadro delle dinamiche concordatarie ‘post-comuniste’

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Germana Carobene

    2011-05-01

    Full Text Available Contributo destinato alla pubblicazione negli Studi in onore del Professore Piero Pellegrino. SOMMARIO: 1. Considerazioni introduttive. Configurazione giuridica delle attuali dinamiche concordatarie nei Paesi di recente strutturazione politico-giuridica - 2. L’Accordo del 2006 ed il suo contenuto normativo - 3. Evoluzione storica della Bosnia- Erzgovina fino all’attuale strutturazione politica - 4. Confronto con le regolamentazioni concordatarie degli altri Paesi dell’area balcanica e socialista. Conclusioni.

  10. LA IMAGEN DE SANTIAGO DE COMPOSTELA EN EL MERCADO TURÍSTICO ITALIANO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lucrezia Lopez

    2009-01-01

    Full Text Available El sector turístico se está convirtiendo en uno de los sectores económicos más importantes en la economía gallega y compostelana. Durante los últimos años se han desarrollado nuevas y exitosas políticas turísticas para diversificar la oferta turística de Santiago y al mismo tiempo para renovar su imagen. En la actualidad, Santiago deja de ser sólo meta religiosa o de peregrinaje, y la presencia turística es cada vez más internacional; por su parte las motivaciones de viaje se van diversificando. Para comprobar el éxito de estas políticas hacia el exterior, el presente trabajo toma en consideración la imagen que la ciudad de Santiago proyecta hacia el mercado italiano (uno de los más importantes en la actualidad gracias a un trabajo de campo mediante encuestas y entrevistas dirigido a los turistas italianos en Santiago.

  11. Predicting glass-forming compositions in the Al-La and Al-La-Ni systems

    International Nuclear Information System (INIS)

    Gargarella, P.; de Oliveira, M.F.; Kiminami, C.S.; Pauly, S.; Kuehn, U.; Bolfarini, C.; Botta, W.J.; Eckert, J.

    2011-01-01

    Research highlights: → The glass-forming ability of the Al-La and Al-La-Ni systems was studied using the λ* and the λ.Δe criteria. → Both criteria predicted with just 1% at. of error the best glass-former verified so far in the Al-La system. → Four new glass-former compositions could be predicted in the Al-La-Ni system using the λ.Δe criterion. → The best glass-former reported so far in the Al-La-Ni system was found. - Abstract: In this work, a criterion considering the topological instability (λ) and the differences in the electronegativity of the constituent elements (Δe) was applied to the Al-La and Al-Ni-La systems in order to predict the best glass-forming compositions. The results were compared with literature data and with our own experimental data for the Al-La-Ni system. The alloy described in the literature as the best glass former in the Al-La system is located near the point with local maximum for the λ.Δe criterion. A good agreement was found between the predictions of the λ.Δe criterion and literature data in the Al-La-Ni system, with the region of the best glass-forming ability (GFA) and largest supercooled liquid region (ΔT x ) coinciding with the best compositional region for amorphization indicated by the λ.Δe criterion. Four new glassy compositions were found in the Al-La-Ni system, with the best predicted composition presenting the best glass-forming ability observed so far for this system. Although the λ.Δe criterion needs further refinements for completely describe the glass-forming ability in the Al-La and Al-La-Ni systems, the results demonstrated that this criterion is a good tool to predict new glass-forming compositions.

  12. PER L’IMPIEGATO MILANESE E IL BUON COSTUME DEI GIOVANETTI: IL "VOCABOLARIO MANTOVANO-ITALIANO" DI FRANCESCO CHERUBINI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mario Piotti

    2016-09-01

    Full Text Available Produzione minore nell’ambito della produzione cherubiniana, il Vocabolario mantovano-italiano consente di mostrare una tappa intermedia del lavoro di Cherubini e della sua riflessione lessicografica tra le due edizioni del Vocabolario milanese. Pur se i contemporanei non mancarono di sottolinearne alcuni limiti, l’interesse dell’opera emerge fin dalla delineazione dei destinatari: da un lato la scuola e dall’altro i funzionari pubblici che, spostandosi entro i confini del regno Lombardo-Veneto, si confrontavano con un dialetto che non comprendevano. For employees in Milan and proper behavior of young men: Francesco Cherubini’s "Vocabolario mantovano-italiano" This minor work within Cherubini’s production, the Vocabolario mantovano-italiano, represents an intermediate stage in Cherubini’s work and his lexicographical reflections between the two editions of the Vocabolario milanese. Although his contemporaries did not fail to point out some limitations, the work is striking when considering who it was intended for: schools and public officials who, moving around the Lombard-Venetian Kingdom, were confronted with a dialect they did not understand.

  13. Oggetti e memoria domestica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marina Brancato

    2011-12-01

    Full Text Available Questo contributo è un ideale viaggio nella memoria attraverso le stanze che compongono le nostre case. Un itinerario fra gli oggetti che fanno da sfondo quotidiano alla nostra scenografia domestica. Nello specifico indagheremo album fotografici, souvenir, ninnoli (mnemoteche domestiche. Sin dall’inizio abbiamo considerato gli ambienti domestici veri e propri serbatoi di memorie individuali e collettive. In tali serbatoi i soggetti depositano tracce delle proprie biografie, esprimendo e confermando progetti identitari.

  14. L’ULTIMO ASSOLUTO DELLA RELATIVITÀ

    OpenAIRE

    Roselli, Andrea

    2014-01-01

    Si mostra come la celebre disputa tra Einstein e Bohr riguardi i concetti di realtà retrostanti le loro relative concezioni della realtà fisica; conseguentemente, viene suggerita una significativa connessione tra le teorie di Copenaghen e la relatività einsteiniana. Bohr considerava la descrizione della realtà offerta dalla meccanica quantistica completa; Einstein, al contrario (nonostante il contributo apportato alla sua nascita), continuava a cercare una teoria deterministica. Quando nel 19...

  15. Omosessualità maschile: una chiave di lettura

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Salvatore Polito

    2005-12-01

    Full Text Available Questo contributo, dunque, tenta di offrire una prima chiave di lettura del rapporto scambievole tra omosessualità maschile e società, analizzato in riferimento a una domanda pubblica di conoscenza non più trascurabile dalle scienze sociali. Soprattutto se si prende atto del fatto che l’omosessualità maschile rappresenta a tutti gli effetti un’alternativa stabile alla maschilità egemone eterosessuale per le sue specificità storiche, politiche e culturali.

  16. Neutralità della scuola e ruolo dei genitori nelle attività extra-scolastiche

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Daniele Ferrari

    2011-12-01

    Full Text Available Il contributo è stato sottoposto alla valutazione del Prof. Francesco Margiotta Broglio, che ne ha attestato la scientificità e l’originalità. SOMMARIO: 1. Introduzione – 2. Ordine pubblico, laicità, principio di non discriminazione, libertà di coscienza, libertà di religione e istruzione pubblica: un complesso quadro costituzionale – 3. Il genitore-accompagnatore può essere considerato un funzionario pubblico di fatto? – 4. Le fonti internazionali ed europee.

  17. Contributos da psicanálise para a educação e para a relação professor-aluno

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Vítor Franco

    2016-02-01

    Full Text Available A Psicanálise trouxe uma nova forma de olhar a criança e a infância. O maior contributo de Freud, para os profissionais da educação, reside no facto de ter conduzido a uma forma nova de olhar a infância, que contrasta fortemente com a crença vitoriana de que o mau comportamento ou os problemas de personalidade da criança eram o resultado do pecado original, só corrigíveis por uma disciplina severa e rígida (Fontana, 1986. Ao longo dos últimos cem anos, a Psicanálise teve um papel incontornável na compreensão do funcionamento mental e, inevitavelmente, os seus contributos foram sendo progressivamente integrados no domínio educativo. Este artigo centrar-se-á sobre a descrição deste contexto.

  18. L’esperienza MoULe dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Michelle Pieri

    2013-03-01

    Full Text Available Questo contributo si focalizza sull’esperienza di mobile learning, con l’ambiente per l’apprendimento cooperativo MoULe, realizzata dall’Università degli studi di Milano- Bicocca in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche di Palermo. Un questionario1 sulle tecnologie e l’uso delle tecnologie è stato somministrato ai partecipanti prima dell’inizio dell’esperienza e alla fine dell’esperienza è stato realizzato un focus group con i partecipanti per valutare l’esperienza.

  19. Alla scoperta della crittografia quantistica

    CERN Document Server

    Filoramo, Eva; Pasquero, Claudia

    2006-01-01

    La crittografia si sviluppa e perfeziona per rispondere all'esigenza di segretezza nella trasmissione delle informazioni. La crittografia quantistica consente, al contrario di quella correntemente usata, di inviare messaggi che non potranno essere decifrati e di vanificare al massimo i tentativi di una loro intercettazione. Partendo dalla storia dei codici segreti, il libro affronta gli sviluppi pertinenti della teoria quantistica, per approdare infine alla più avanzata ricerca scientifica e tecnologica. Lo scopo è quello di richiamare l'attenzione su un tema le cui applicazioni pratiche coprono molti settori d'interesse strategico e sono destinate, nel prossimo futuro, a rivoluzionare i metodi di scambio delle informazioni.

  20. Lo Stato italiano e la Chiesa cattolica: indipendenza, sovranità e reciproca collaborazione (a proposito dell’art. 1 Accordo di revisione concordataria

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ombretta Fumagalli Carulli

    2014-01-01

    Full Text Available Il contributo, accettato dal Direttore, riproduce il testo della Relazione tenuta presso l'Arcisodalizio della Curia Romana (Roma, Palazzo della Cancelleria, 16 gennaio 2014.SOMMARIO: Premessa - 1. Alle radici della duplice sovranità: il dualismo cristiano - 2. La questione della sovranità della Chiesa - 3. La sana cooperatio nell’Accordo di revisione concordataria - 4. Dialettica con gli Episcopati e Ecclesia Communio - 5.Sana cooperatio e res mixtae: in particolare 8 per mille e matrimonio - 6. Nuove sfide alla sovranità della Chiesa?Abstract In the article the Author takes stock of the situation regarding the sana cooperatio between State and Catholic Church 30 years after revision of the Italian Concordat. After dealing with the concept of Christian dualism and its historical development, the essay pays attention to the sovereignty of Catholic Church and highlights how in last years the CEI (Italian Conference of Catholic Bishops - in conjunction with the Holy See - has taken on particular importance in the relationship between State and Catholic Church. Then there is a comparison between two issues which have had unexpected results: the Eight per thousand and the marriage. With regard to the Eight per thousand, in consideration of the economic crisis, the Author proposes that Catholic Church may accept a temporary reduction of the sums devolved to her or may use such sums in order to strengthen the projects in favor of the common good. With regard to the marriage, in consideration of the violation of religious marriage freedom, the Author hopes for a clarification by the State or, otherwise, the adoption of the personal statutes.

  1. HT_BIM: La modellazione parametrica per l’analisi del rischio nei centri storici

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Assunta Pelliccio

    2017-06-01

    Full Text Available I centri storici minori sono dei monumenti d’ambiente da salvaguardare perché vulnerabili sia dal punto di vista sismico che ambientale. La gestione di queste realtà urbane è particolarmente complessa a causa dell’eterogeneità dei dati relativi alle singole unità edilizie, aggregati strutturali e intero ambito urbano. Negli ultimi anni i sistemi parametrici BIM hanno dato un enorme contributo alla progettazione, pianificazione, costruzione etc. di nuovi edifici e anche alla gestione del patrimonio culturale. L’obiettivo di questo lavoro è lo sviluppo del sistema Historical Town Building Information Modeling (HT_BIM, ovvero di un sistema BIM specifico per gli aggregati di edifici storici che, sulla base del rilievo, consente di individuare vulnerabilità legate sia ad aspetti strutturali sia a fenomeni di degrado da vento e soleggiamento.

  2. L’utilizzo della ricostruzione nella comunicazione del patrimonio archeologico. L’approccio, il metodo, le finalità e alcuni spunti di discussione.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elena Bacci

    2010-05-01

    In questo contributo si focalizza l’attenzione sulla ricostruzione grafica e virtuale del patrimonio e sulle sensazioni che la ricostruzione evoca nel fruitore del messaggio culturale. La ricostruzione si attua mediante la collaborazione tra archeologo e illustratore e costituisce un momento di verifica visiva dell’interpretazione archeologica e uno strumento di comunicazione del dato archeologico fruibile a più livelli. Ciò avviene grazie allo scambio costante di informazioni (dati scientifici e proposte di ricostruzione e il confronto che ne deriva determina i metodi e le fasi di avanzamento del progetto. Il metodo si basa sull’integrazione delle immagini 3D con il disegno tradizionale ed è finalizzato alla trasposizione del dato archeologico, in modo tale da garantire alla ricostruzione il duplice requisito di soddisfazione estetica e credibilità scientifica.

  3. Le soluzioni di logistica urbana sono sostenibili? L'esempio di Cityporto

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jesus Gonzalez-Feliu

    2010-07-01

    Full Text Available La logistica urbana è un campo di riflessione volto ad approfondire le soluzioni ottimali per la distribuzione delle merci in ambito urbano e i relativi obiettivi ambientali. Ad oggi, molte azioni sono state intraprese dalle pubbliche autorità senza tenere conto, tuttavia, degli impatti che i nuovi schemi organizzativi possono avere sull’ attuale organizzazione delle imprese. Il contributo incentra la riflessione sul caso studio relativo alla città di Padova, in Italia: il sistema di logistica urbana CityPorto. In particolare, se ne analizzano le caratteristiche dal punto di vista della sostenibilità del sistema proposto, sia in riferimento alla dimensione imprenditoriale che a quella collettiva, mettendo in relazione le peculiarità della logistica urbana e le più estese catene distributive, di scala globale, di cui le prime sono parte integrante.

  4. La media literacy in Spagna

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Josè Manuel Pérez Tornero

    2013-03-01

    Full Text Available In questo contributo si ripercorre la storia della media literacy in Spagna e si descrivono i molti cambiamenti avvenuti sinora: tutti i soggetti coinvolti (educatori, autorità regolatrici, industria, società civile sono ben consapevoli dell’importanza della media literacy e della media education, e le azioni intraprese mirano a un ulteriore potenziamento di questa importanza. Tuttavia, malgrado gli sforzi compiuti, occorre un maggiore coordinamento e una più accurata programmazione. Lo sviluppo della media literacy viene qui descritto a partire dagli anni Sessanta, quando alcune scuole cominciano a usare i media come strumenti didattici in classe, sino ai Novanta con il boom delle nuove tecnologie digitali e della convergenza mediale e con l’affermarsi dei concetti di digital literacy e, più tardi, di media literacy. Per quanto riguarda l’educazione permanente, in questo contributo si solleva la questione della formazione degli insegnanti e delle specializzazioni postlaurea. Si accenna anche al processo di introduzione della materia nel curricolo. Rispetto alla ricerca e a progetti particolari, si citano alcune esperienze realizzate sia da istituzioni nazionali che da associazioni della società civile. Infine, si auspicano sviluppi futuri per la media literacy in Spagna grazie alla promulgazione della Ley General de la Comunicación Audiovisual (LGCA 2010 e all’istituzione del Consejo Estatal de Medios Audiovisuales (CEMA.

  5. La Carta Geomorfologica d’Italia alla scala 1:50.000 Un fondamentale strumento per la pianificazione territoriale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Graciotti

    2007-04-01

    Full Text Available Con l’avvio del Progetto CARG (Cartografia geologica e geotematica alla fine degli anni Ottanta ad opera del Servizio Geologico Nazionale (SGN, la cartografia geomorfologica assume per il nostro Paese una particolare importanza per la sua rilevanza scientifica, soprattutto nel campo della conoscenza fisica del territorio applicata alla pianificazione territoriale.

  6. Baltimaade rahvusraamatukogude direktorid kirjutasid alla koostööleppele / Annika Koppel

    Index Scriptorium Estoniae

    Koppel, Annika, 1964-

    2014-01-01

    23. aprillil 2014 kirjutasid Eesti Rahvusraamatukogu peadirektor Janne Andresoo, Läti Rahvusraamatukogu direktor Andris Vilks ja Leedu Rahvusraamatukogu peadirektor Renaldas Gudauskas alla koostööd tihendavale memorandumile. Artiklile on lisatud koostöömemorandumi tekst

  7. ALLA SCOPERTA DEL PACKAGING DESIGN CON IL WEBQUEST

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonietta Gobbis

    2013-01-01

    Full Text Available Il seguente saggio tratta le possibilità di presentazione in Università straniere, dove si insegna l’ItalianoL2, di un aspetto culturale italiano di forte impatto all’estero come il design, attraverso l’innovativa metodologia del webquest. L’iniziale parte teorica descrive il webquest come metodo didattico costruttivista, con particolare riferimento alle sue caratteristiche, parti costituenti e tipologie. Nella seconda parte vengono dati esempi concreti di webquest di breve e lunga durata su due prodotti italiani molto famosi di packaging design, che hanno festeggiato il loro anniversario nel 2012: il Bacio Perugina e il Campari Soda. I risultati positivi di entrambi i progetti intendono mostrare i vantaggi di una didattica centrata sull’alunno basata su attività di problem-solving e strategie di cooperative learning.  Discovering packaging design through webquest The following essay deals about the possibilities to introduce a very successful cultural topic like Italian Design in Universities abroad, where Italian is taught as second foreign language, through the innovative methodology of WebQuests. The theoretical part describes WebQuests as constructivist didactic method with reference to its characteristics, main constituent parts  and typologies. In the second part we give concrete examples of short and long term WebQuests about two very famous packaging design Italian products which celebrated in 2012 their anniversary: BacioPerugina and Campari Soda. The positive results of both projects aim to show the advantages of learner-centered teaching methods based on problem-solving activities and cooperative learning strategies.

  8. Paolo Sylos Labini, 1920-2005

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Roncaglia

    2012-04-01

    Full Text Available In questo articolo, Alessandro Roncaglia rende un attento e dettagliato omaggio intellettuale alla memoria di Paolo Sylos Labini. Il contributo di Roncaglia fornisce allo stesso tempo un racconto biografico e racconta la traiettoria intellettuale del suo collega italiano. Mentre la teoria di Sylos Labini sull’ oligopolio e le sue forme di mercato costituisce, ovviamente, il centro della scena in queste riflessioni, essi vanno anche molto più lontano, includendo l'economia politica, dinamiche economiche, interrelazioni tra occupazione, crescita e distribuzione del reddito, l'economia dello sviluppo e la storia del pensiero economico. Questo lavoro mette in evidenza, in egual misura, i contributi e le realizzazioni dell'economista, così come le qualità della persona e del cittadino imparziale ed impegnato Paolo Sylos Labini.   In this article, Alessandro Roncaglia renders a careful and detailed intellectual tribute to the memory of Paolo Sylos Labini. Roncaglia’s contribution provides at once a biographical account and recounts the intellectual trajectory of his Italian colleague. While Sylos Labini’s theory of oligopoly and his market forms obviously take centre stage in these reflections, they also reach much further afield, including political economy, economic dynamics, interrelations between employment, growth and income distribution, development economics and the history of economic thought. This paper highlights, in equal measure, the contributions and achievements of the economist, as well as the qualities of the person and the impartial and engaged citizen Paolo Sylos Labini.  JEL Codes: B31Kyewords: Biography; Economic Thought; History of Economic Thought

  9. La fine del colonialismo italiano tra storia e memoria

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonio M. Morone

    2016-07-01

    Full Text Available The loss of the colonies during the Second World War is usually related to the end of the Italian colonial rule in Africa. In fact the existence of a “Ministero Italiano dell’Africa” until 1953 and of a Italian Amministration of Somalia (AFIS until to 1960 show a long transition: this could be considered as a decolonization case which ended only with the independence of the country on 1th July 1960. The AFIS experiment played a key role in the making of some of the most popular and enduring themes Italian narrative about the colonialism.

  10. «... Cercare l'esperienza alla sua fonte». Il dono della verità

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Vincenzo Vitiello

    2011-11-01

    Full Text Available Un cammino nel territorio della conoscenza, da Wittgenstein a Kant, da Aristotele a Platone, con finale apertura all’etica dell’«accanto», dell’io tu a se medesimo e di se medesimo, ovvero: alla filosofia come testimonianza, alla verità come dono d’altri. «...Look for the experience at its source». The gift of truth A path into the territory of knowledge, from Wittgenstein to Kant, from Aristotle to Plato, with a final opening to the ethics of 'beside', of the I (that is «You» towards Himself and of Himself; that is, to philosophy as witness, to truth as others' gift.

  11. I sistemi locali del credito in regioni a diverso stadio di sviluppo

    OpenAIRE

    Pietro Alessandrini

    1996-01-01

    Il lavoro si inserisce nella problematica dell'articolazione territoriale del sistema finanziario italiano, prendendo in esame i problemi di integrazione dei sistemi locali del credito operanti in regioni decentrate e diversamente sviluppate. A fronte di un quadro operativo in forte evoluzione, i sistemi locali del credito debbono divenire terreno di interscambio secondo un approccio che abbiamo definito "possibilista" , alla ricerca d'ogni possibilita' di raccordo interattivo tra reale e fin...

  12. Concordati e intese, diritto pattizio e diritto comune: le diverse possibili declinazioni dinanzi alle trasformazioni delle confessioni religiose e della società civile

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Battista Varnier

    2014-05-01

    Full Text Available Il contributo, non sottoposto a valutazione, riproduce il testo integrale, corredato delle note, della relazione al Convegno Nazionale dell’ADEC sul tema “Per una disciplina che cambia. Il diritto canonico e il diritto ecclesiastico nel tempo presente” (Bologna, 7-9 novembre 2013, ed è destinato alla pubblicazione negli Atti.SOMMARIO: 1. Una riflessione introduttiva – 2. La crisi della sovranità e dello Stato nazionale – 3. Lo sbandamento della Chiesa cattolica – 4. La finalità più sociale che cultuale del fenomeno religioso – 5. L’antinomia tra enunciato e comportamenti – 6. I paradossi della contemporaneità e il conseguente superamento delle sistematiche tradizionali – 7. Il contributo della dottrina ecclesiasticistica – 8. La necessità di fare il punto, con la speranza di ripartire – 9. Per un diverso regolamento della normativa relativa al fenomeno religioso.

  13. Analisi dei cicli del mercato immobiliare: un applicazione sui dati italiani

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maurizio Festa!

    2012-06-01

    Full Text Available Utilizzando i dati italiani, sulla base dell'approccio teorico del ciclo "a nido d'ape" proposto da Janssen, Kruijt e Needham nel 1994, questo articolo propone un ulteriore contributo allo studio delle dinamiche del mercato immobiliare italiano. Utilizzando alcuni indicatori del mercato, si presentano i grafici del ciclo a nido d'ape per tutte le regioni e per le principali città. Tecniche di cluster analysis sono utilizzate per raggruppare le regioni che mostrano andamenti simili. L'obiettivo finale dell'analisi è quindi quello di esaminare il territorio nazionale in termini di sviluppo ed evoluzione del mercato delle abitazioni.

  14. Enseñanza y aprendizaje del italiano para profesores de español como lengua extranjera en la Universidad de Oriente

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    MSc. Yessy Villavicencio-Simón

    2015-11-01

    Full Text Available El objetivo del artículo es ofrecer algunas particularidades de laenseñanza y el aprendizaje del italiano para los profesores deespañol como lengua extranjera (ELE en la Universidad deOriente, debido a que en muchas ocasiones deben impartir español a hablantes nativos de italiano. El conocimiento de las características y el funcionamiento de la lengua italiana le posibilitan al profesorado de español, la comprensión de las dificultades de sus estudiantes italófonos.

  15. Atividades Agrícolas dos Imigrantes Italianos e seus Descendentes na Microrregião Oeste do Vale do Taquari, Rio Grande do Sul/Brasil

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Janaíne Trombini

    2017-12-01

    Full Text Available Os imigrantes italianos que chegaram a partir das últimas décadas do século XIX no RS estabeleceram-se na encosta superior do planalto, precisamente entre os vales dos Rios Caí e das Antas, e dedicaram-se às atividades agropecuárias. Após esta ocupação avançaram sobre novas terras e a partir do final da década de 1880, atingiram áreas que posteriormente passaram a denominar-se Vale do Taquari. O objetivo do estudo consiste em analisar as atividades agrícolas dos imigrantes italianos e seus descendentes na Microrregião Oeste do Vale do Taquari e as relações com o ambiente. A metodologia da pesquisa é qualitativa e os procedimentos metodológicos consistem na pesquisa bibliográfica e documental, pesquisa de campo com elaboração de diários e entrevistas com descendentes de italianos. Constatou-se que as práticas envolvendo atividades agrícolas, tais como cultivo do milho, trigo, uva, feijão e a criação de animais como gado, porcos e galinhas em áreas da Microrregião Oestes pelos imigrantes italianos e seus descendentes acarretaram significativos impactos ambientais.

  16. Fisica e conoscenza

    CERN Document Server

    Pauli, Wolfgang

    2007-01-01

    Questo libro, curato da Pauli poco prima della morte, raccoglie un insieme di saggi che ben testimoniano la consapevolezza, che egli sempre ebbe vivissima, del significato più generale di ogni ricerca scientifica, valida non solo per il risultato singolo ma per il contributo più ampio al sapere. I saggi, percorsi dal tema comune del valore e dei limiti della conoscenza umana, possono essere distinti in due categorie: la prima puntualizza i personali apporti dell'autore e di altri grandi fisici alla scienza contemporanea; la seconda è dedicata a riflessioni sul potere del pensiero e alla validità di alcuni concetti fondamentali della teoria dell'evoluzione biologica e della psicologia dell'inconscio. Lo stile asciutto e rigoroso è animato dal ricordo personale di uomini ed episodi che fanno oggi parte della leggenda della fisica e, più in generale, della conoscenza umana.

  17. La nuova qualificazione dei docenti di religione: note a margine del D.P.R. n. 175 del 2012

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Simona Attollino

    2013-12-01

    Full Text Available Il contributo, sottoposto a valutazione, è destinato alla pubblicazione negli atti del Convegno nazionale ADEC "Insegnamenti e insegnanti di religione nella scuola pubblica italiana" (Catanzaro, 25-27 ottobre 2012. SOMMARIO: 1. Il piano dei diritti: incompiute acquisizioni giurisprudenziali - 2. La qualificazione professionale dei docenti alla luce del D.P.R. n. 175 del 20 agosto 2012 - 3. Verso l’accentuazione del carattere culturale dell’I.R.C. - 4. L’ermeneutica del pluralismo sociale: un’offerta formativa aperta. ABSTRACT This essay regards the new professional status of teacher's religion in public school, in the light of juridical discipline approved in 2012. It analyses the rules as well as the abundant case-law in this field, underling the trend that considers the cultural value of catholicism teaching in public school in respect to the context of religious and social pluralism.

  18. Production of biogenic amines in "Salamini italiani alla cacciatora PDO".

    Science.gov (United States)

    Coı X0308 Sson, Jean Daniel; Cerutti, Caterina; Travaglia, Fabiano; Arlorio, Marco

    2004-06-01

    Various fermented and seasoned foods such as cheese, sauerkraut, wine, beer and meat products may contain biogenic amines. The aim of this paper was to describe the presence of some biogenic amines (histamine, tyramine, tryptamine, 2-phenylethylamine) in "Salamini italiani alla cacciatora PDO", a typical fermented-ripened dry sausage widely consumed in Italy. Total level of biogenic amines in commercial samples ranged from 71 to 586 mg kg(-1). The amine recovered in higher concentrations was tyramine (372 mg kg(-1)) followed by histamine (165 mg kg(-1)). The second aim of this work was the quality control of the production in order to determine the parameters influencing the presence of biogenic amines in ripened salami. Sausages sampled for analysis during production, manipulation and ripening showed the presence of tyramine (64.4 mg kg(-1)) only after 15 days of fermentation. All investigated biogenic amines were detected in "Salamini" after 21 days of fermentation. We suggest the control of biogenic as important tool to establish the better condition of preservation of "Salamini italiani alla cacciatore PDO" during their shelf-life.

  19. Dopo il Grande Evento: politiche “utili” per la mobilità Beyond the Mega Events: “Useful” Policies for Urban Mobility

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Ceudech

    2008-08-01

    Full Text Available Il contributo indaga i limiti delle politiche urbane e in particolare di quelle sulla mobilità attuate per i Grandi Eventi, evidenziando in molti casi la tendenza a privilegiare la realizzazione di infrastrutture, più che politiche sui servizi, la cui reale utilità è spesso messa in dubbio dalla pratica e i cui costi manutentivi divengono spesso nuovi carichi per la collettività. Sulla base di una breve rassegna delle politiche sulla mobilità maggiormente implementate nella preparazione e gestione dei Grandi Eventi, il contributo evidenzia in maniera critica punti di forza e punti di debolezza delle esperienze analizzate in riferimento sia alla gestione del grande evento, sia in riferimento alla loro reale utilità per la collettività dopo che il grande evento è terminato. Nell’ultima parte del contributo si evidenziano i principali requisiti che le politiche sulla mobilità devono possedere affinché apportino reali vantaggi alla città anche una volta che il Grande Evento è terminato.The paper analyses, through different examples, the limits of the urban mobility policies implemented for mega events, highlighting the tendency to privilege the infrastructure realization, more than policies on services, whose real usefulness is often put in doubt from the practice and whose maintenance often become a new cost for the community. On the base of a short review of the mobility policies mainly implemented in the preparation and management of the mega events, the paper highlights, from a critical point of view, the strengths and weaknesses of some experiences with reference to the real usefulness of urban mobility for the community beyond the mega event. The outcomes and the so-called “legacy” of the mega events for the cities are very different. Mega sport events, like the Olympic Games, have often involved only the realization of works for the event while events like the International Expositions have determined the acquisition of

  20. Pronuncia e altre abilità linguistiche

    DEFF Research Database (Denmark)

    Pierucci, Giulia

    In questa sede si intende illustrare e discutere alcuni interventi didattici nell’ambito del progetto di ricerca “ Dai suoni alla lingua in uso: sviluppare consapevolezza fonologica per favorire l’acquisizione e l’interazione nell’apprendimento dell’italiano LS a livelli iniziali”, presentato...... in occasione del X Congresso degli Italianisti Scandinavi a Reykjavik nel giugno 2013. In particolare verranno proposti percorsi didattici finalizzati all’acquisizione della competenza e consapevolezza fonologica in relazione allo sviluppo delle altre abilità linguistiche che saranno state sperimentate...... in classe, nei corsi di laurea in italiano dell’Università di Århus, con gruppi principianti e non. Si illustreranno anche interventi seminariali rivolti a insegnanti di lingua straniera nelle scuole superiori danesi, in programma per gennaio presso l’Universitá di Århus. Saranno presi in visione video e...

  1. Immagini dietro le sbarre: l’utilizzo della fotografia per lo sviluppo dell’intelligenza emotiva dei detenuti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Emanuela Saita

    2015-12-01

    Full Text Available Nel presente contributo verrà descritto un intervento che utilizza tecniche fotografiche in attività trattamentali rivolte a soggetti in condizione di detenzione, attività le cui finalità sono la risocializzazione e la rieducazione del reo. Scopo dell'intervento è favorire lo sviluppo dell'intelligenza emotiva (IE, intesa come la capacità di comprendere e riconoscere i propri e gli altrui stati emotivi; essa infatti è associata in letteratura ad una riduzione della recidiva e ad un aumentato benessere dei soggetti reclusi. Le tecniche fotografiche costituiscono uno strumento in grado di superare barriere linguistico-culturali ed eventuali resistenze individuali per far emergere contenuti simbolici connessi a stati emotivi, credenze o percezioni. L'intervento descritto prevede incontri di gruppo, una tipologia di setting che diviene possibile strumento di apprendimento, riflessione sul sé, oltre che luogo di confronto e possibile cambiamento. La struttura degli incontri è tale da perseguire sia l'obiettivo generale (sviluppo dell'IE che obiettivi più specifici, calibrati su differenti categorie di detenuti. Ad esempio, favorire il reinserimento dopo la detenzione in caso di pene medio/brevi, piuttosto che l’accettazione della pena e l’adattamento alla vita carceraria, nel caso di pene più lunghe. Il contributo si chiude con un’apertura sulle possibili modalità di valutazione di tale intervento, al fine di giungere alla formulazione di un protocollo generalizzabile e applicabile a differenti contesti.

  2. Proteste ed emancipazione alla frontiera europea. Il caso di Lampedusa

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Annalisa Lendaro

    Full Text Available Riassunto Questo articolo si propone di approfondire a livello teorico i legami tra proteste ed emancipazione dei migranti senza status legale, che si trovano in situazione di detenzione amministrativa sull’isola italiana di Lampedusa. Il presente contributo mette in evidenza il fatto che l’agency dei migranti, seppur privi di libertà e di uno status legale, è determinante per sbloccare una situazione di crisi in un contesto simile allo stato di eccezione descritto da Agamben. Più precisamente, la protesta dei migranti di Lampedusa mostra in che modo la sospensione dello stato di diritto apra degli spiragli per, non solo denunciare l’ingiustizia di alcune norme, ma anche per agire.

  3. ILLUSTRAZIONE MONUMENTALE. Il “canone letterario” di Mario Sironi su La Rivista 1924-1943

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marta Sironi

    2016-11-01

    Full Text Available Nell’agosto 1923 il sistema editoriale del Partito Fascista incentrato sul quotidiano Il Popolo d’Italia lancia un nuovo mensile illustrato, La Rivista illustrata del Popolo d’Italia, subito nota come La Rivista con il proposito d’inserirsi e imporsi tra i mensili illustrati – avendo quale concorrente maggiore La Lettura del Corriere della sera. Il presente contributo intende analizzare le illustrazioni di Mario Sironi per gli interventi letterari mostrando il progressivo definirsi di un canone visivo in linea con la contemporanea sperimentazione del pittore: un’illustrazione monumentale intesa come riscrittura della realtà in linea con la rivoluzione fascista e direttamente ispirata alla tradizione artistica nazionale che lo stesso Sironi presentava in alcuni articoli pubblicati sullo stesso mensile tra il 1934 e il 1936. Una selezione di pagine illustrate dal 1924 al 1943, sostiene una rilettura critica del contributo di Sironi all’illustrazione editoriale, finora valutato soprattutto sul versante della satira politica.

  4. LA INCURSIÓN DE LA SALSA CHIMICHURRI EN EL MERCADO ITALIANO: ANÁLISIS DEL POTENCIAL EXPORTADOR

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    María Guadalupe Arredondo-Hidalgo

    2017-10-01

    Full Text Available La presente investigación tuvo como objetivo evaluar la factibilidad de una pequeña empresa guanajuatense que produce salsa chimichurri para incursionar en el mercado italiano. Se realizó un análisis del potencial exportador a partir de cuatro dimensiones: a desarrollo del producto, b eficiencia en la producción, c estructura comercial y de mercadotecnia internacional, y d gestión comercial. Se analizaron también diferentes aspectos tales como la semejanza entre México y el país de destino para vender el producto. Se parte de la hipótesis de que la empresa es sujeta de internacionalizarse a partir de las adaptaciones al mercado italiano, y de la planeación interna de la misma. Se trata de una investigación de alcance descriptivo de corte mixto, basada en la aplicación de un cuestionario y de revisión documental.

  5. uomo e galantuomo dai testi alla scena. esperienze di filologia e ...

    African Journals Online (AJOL)

    User

    Dalla scena virtuale alla scena reale, in Miscellanea eduardiana in memoria di. Franco Carmelo Greco, Napoli, ESI, 200O. Sono in corso di pubblicazione altri due miei lavori rispettivamente su L'officina di Eduardo: esperienze di filologia e semiotica (titolo della relazione da me tenuta al Convegno Maschere e Metamorfosi ...

  6. Quam maximis potest itineribus: andata e ritorno della costruzione tra immagine e modello nello spazio grafico della geometria descrittiva

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Matteo Ballarin

    2012-06-01

    Full Text Available Il contributo testimonia una strategia d'insegnamento congiunto del rilievo architettonico, della geometria descrittiva e del disegno digitale concepita come un viaggio di andata e ritorno tra immagine e modello. Iniziando dalla fotogrammetria elementare e dalle tecniche di foto-modellazione offerte da software (gratuiti e dotati di un'interfaccia sufficientemente  intuitiva si possono poi introdurre – col metodo di Monge – le tecniche del rilievo topografico, giungendo alla costruzione interdefinita di un unico modello digitale degli oggetti del rilievo. Il circolo didattico si chiude poi costruendo rappresentazioni tabulari tradizionali dei modelli.

  7. Il pensiero e lo spazio estetico. Osservazioni sull’opera pittorica del caregiver di una persona affetta dal morbo di Alzheimer

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gian Luca Barbieri

    2010-12-01

    Full Text Available Nel contributo vengono studiate, attraverso una prospettiva psicoanalitica, le dinamiche psichiche attivate dalla produzione pittorica del caregiver di un paziente colpito da morbo di Alzheimer. In particolare si indagano i modi in cui la creazione di uno spazio estetico ha reso possibile al pittore elaborare il trauma e il lutto connessi alla ricaduta della malattia sulla mente della moglie e si osservano le potenzialità insite nell’attività artistica di costituire una protezione per il caregiver nei confronti di una potenziale simmetrica atrofizzazione mentale.

  8. Libertà religiosa e multiculturalismo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carlo Cardia

    2011-05-01

    Full Text Available Relazione tenuta al Convegno organizzato dal Dipartimento di Diritto Privato Generale della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Palermo sul tema “La dimensione giuridica della libertà religiosa”, in occasione della Presentazione del Volume degli Atti del convegno su “Il contributo di F. Scaduto alla scienza giuridica” (11-12 marzo 2008. SOMMARIO: 1. Premessa – 2. Identità e simboli religiosi – 3. Eguaglianza di diritti e di doveri – 4. Evoluzione e ottimismo antropologico – 5. Evoluzione e religione.

  9. Islam, rappresentanza degli interessi religiosi e diritto comune europeo *

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gianfranco Macrì

    2011-03-01

    Full Text Available Contributo destinato alla pubblicazione negli Atti del Convegno: Europa e Islam. Ridiscutere i fondamenti per la disciplina delle libertà religiose, svoltosi a Salerno il 3 dicembre 2007. SOMMARIO: Premessa - 1. La società «reticolare» europea: sistema di governance e valori unificanti - 2. Europa e fenomeno religioso - 3. La sostanza del Trattato di Lisbona e il ruolo delle organizzazioni religiose - 4. Il dibattito interno all’Islam europeo - 5. La Carta dei musulmani d’Europa - 6. La rappresentanza degli interessi religiosi dell’Islam in Europa - Conclusioni.

  10. Il diritto di voto nell'ordinamento albanese e italiano

    OpenAIRE

    Vangjeli, Olsi

    2017-01-01

    L’Albania legifera in un Parlamento unicamerale composto da 140 deputati, eletti per un periodo di quattro anni. Il diritto di voto è ancora un argomento molto discusso in Albania Chiarire quello che è stato finora il viaggio e la dimensione del diritto di voto nella Repubblica dell’Albania, è un impegno importante, perché permette al popolo albanese e i suoi politici di guardare al futuro senza ripetere gli stessi errori del passato e di vedere al futuro e alla necessità di miglioramen...

  11. CONTRA O FASCISMO E CONTRA MUSSOLINI: AS ESTRATÉGIAS DOS SOCIALISTAS ITALIANOS DE SÃO PAULO NA LUTA CONTRA O FASCISMO, 1923-1934

    OpenAIRE

    Bertonha, João Fábio

    2011-01-01

    Entre 1923 e 1942, os fascistas italianos agiram sistemática e consistentemente na tarefa de conquistar os corações e as mentes dos italianos e seus descendentes que habitavam o Estado de São Paulo.' Seu esforço foi, de fato, intenso: ampliação da rede consular, implantação de organismos fascistas (como os 'Dopolavoro' e os 'fasci ali estero') em São Paulo, conquista da imprensa, das associações e das escolas italianas (...) O fascismo não poupou tempo e dinheiro na conquista da coletividade ...

  12. Um exemplo de análise contrastiva: o grafema r/rr em português e italiano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lúcia Fulgêncio

    2011-10-01

    Full Text Available Neste trabalho é apresentado um exemplo de análise contrastiva entre a língua italiana e o português falado no Brasil, do ponto de vista fonético. Tomam-se os sons grafados ou e examinam-se as suas possibilidades re realização fonética em cada língua, individualmente, identificando o contexto de produção de cada realização fonológica. Posteriormente, comparam-se os sistemas fonológicos das duas línguas quanto a esse aspecto, indicando os ambientes de simetria ou dissimetria estrutural. A evidência dos ambientes onde ocorre dissimetria na realização de / pode ser útil para o professor de italiano para brasileiros (ou vice-versa, já que provavelmente esses ambientes constituirão pontos de maior dificuldade na aprendizagem da produção.In questo studio si presenta un essempio di analisi contrastiva a livello fonetico tra la ligua italiana e quella portoghese parlata in Brasile. Per ognuna delle due lingue vengono analizzate le possibilità di realizzazione fonetica dei grafemi o definendo il contesto di ogni realizzazione fonologica. In seguito sono comparati i sistemi fonologici dell’italiano e del portoghese per quanto concerne il tema proposto, e vengono indicati gli ambienti di simmetria e asimmetria strutturale. Mettere in risalto gli ambienti di asimmetria nella realizzazione di / può riverlarsi di grande utilità al professore di italiano a brasiliani o viceversa, dato che l’apprendimento dei suoni che ne risulta costituisce, probabilmente, non poca difficoltà.

  13. Lapimaal alla kukkunud kopterit juhtis Eesti piirivalve piloot / Küllike Rooväli

    Index Scriptorium Estoniae

    Rooväli, Küllike, 1969-

    2005-01-01

    21. septembril Soomes Lapimaal Vuotso küla lähedal alla kukkunud väikekopterit Schweizer 300C juhtis eestlane - piirivalve lennusalga päästekopteri teine piloot Rannel Vassiljev. Lisa, kaart: Kopteriõnnetus Lapimaal

  14. Viljandimaal läheb kaitse alla viis kanakulli pesa / Renno Nellis ; interv. Liisi Seil

    Index Scriptorium Estoniae

    Nellis, Renno, 1982-

    2005-01-01

    Vestlus Kotkaklubi eksperdi Renno Nellisega, kes aitab organiseerida kanakulli püsielupaikade kaitse alla võtmist. Vt. samas ka artiklit: Seil, Liisi "Metsaülemad suhtuvad pesade kaitsmisse mitut moodi"

  15. Unionismo fiorentino negli anni Venti. L’Associazione Cristiana dei Giovani di Firenze

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Letizia Pagliai

    2013-02-01

    Full Text Available Scarni sono i riferimenti storiografici sulla sezione fiorentina dell’Associazione Cristiana dei Giovani (ACDG, il corrispettivo italiano della Young Men’s Christian Association (YMCA, costituita dopo la Grande Guerra da quel Giovanni Battista Giorgini (1898-1971, noto piuttosto come talento imprenditoriale della ‘moda italiana’ negli anni del Miracolo economico. Sotto la presidenza di Giorgini (1924-1933, di formazione religiosa valdese, la sezione fiorentina dell’ACDG divenne punto di riferimento di tutta l’organizzazione italiana. Questo contributo, attraverso documenti esemplificativi, segue alcune fondamentali tappe e aspetti della vita dell’Associazione fino al 1931, quando il governo fascista ne intimò drasticamente lo scioglimento con ordinanza prefettizia.

  16. Architettura e arte pubblica in Italia dopo il 1945. About and Context

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paola Valenti

    2017-05-01

    - Lisa Parola, storica dell’arte, curatrice, membro dell’Associazione culturale a.titolo, Arte e sfera pubblica: l’esperienza di Nuovi Committenti in Italia. - Cesare Viel, artista, docente presso l’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova, Spazi di pubblica riflessione. I mutevoli confini della relazione tra intimo e collettivo, provvisorio e durevole, latente e manifesto nella pratica artistica contemporanea. Al fine di restituire la complessità dei temi affrontati e la ricchezza del dibattito che ha accompagnato le relazioni, per il numero della rivista “on the w@terfront” si è deciso di operare una selezione degli interventi presentati al convegno riferiti al contesto italiano (Claudia Collina, Alessandra Barbuto, Lisa Parola, Cesare Viel e di integrarla con alcuni saggi, affidati ai giovani studiosi che hanno collaborato alla redazione del volume Arte negli edifici pubblici. L’applicazione della “legge del 2%” in Liguria dal 1949 ad oggi, che illustrano la metodologia seguita nell’ambito della ricerca sulla applicazione della legge del 2% in Liguria (Rocco Spigno, che presentano i più importanti interventi e progetti culturali che hanno interessato la città di Genova dal 1992, anno dell’Esposizione Colombiana che ha segnato una inversione di rotta per il capoluogo ligure, ad oggi (Alessandra Piatti, che riflettono su come l’arte pubblica abbia trovato, in Italia, un terreno di controcultura nel World Wide Web (Francesca Bulian. Il contributo di Paola Valenti, che apre la raccolta di saggi, si propone di presentare al lettore la realtà del capoluogo ligure da un punto di vista storico, architettonico, urbanistico e culturale, evidenziando soprattutto la sua peculiare condizione di città policentrica e in costante evoluzione.

  17. Il diritto alla salute dei migranti nei Paesi Bassi

    OpenAIRE

    Romeo, Graziella; Palazzo, Nausica

    2017-01-01

    L’articolo affronta il tema del diritto alla salute del migrante nei Paesi Bassi. Nel far ciò si propone innanzitutto di fornire un inquadramento riguardante la condizione dello straniero dal punto di vista lato sensu costituzionale, e le politiche di assimilazione dello straniero poste in essere dal governo in anni recenti. L’articolo intende in seguito di ricostruire le peculiarità del sistema sanitario olandese e le tipologie di migranti riconosciute a livello domestico, al fine di incroc...

  18. Architettura e/è Geometria: dalla forma architettonica alla costruzione geometrica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mariateresa Galizia

    2012-06-01

    Full Text Available L’avvento delle tecnologie digitali di acquisizione dati 3D ha proiettato gli studiosi dell’architettura in una dimensione del tutto inaspettata. Milioni di punti hanno travolto ricercatori e professionisti ancora culturalmente impreparati ad affrontare la rivoluzione digitale nel campo del Rilievo. Le nuvole di punti acquisite documentano e allo stesso tempo rappresentano la spazialità degli oggetti reali, tuttavia, nulla rivelano su forma e geometria, architettura e materia se non attraverso una successiva interpretazione. Il contributo vuole soffermarsi sulle implicazioni teoriche e applicative del processo di interpretazione dei dati acquisiti per la comprensione della geometria e sulla funzione euristica della modellazione digitale, nel passaggio dal “noto all’ignoto”, nella “ri-scoperta” della forma e quindi dell’idea progettuale.

  19. UNA LINGUA “SECONDA E ADOTTIVA”. L’ITALIANO DELLE SECONDE GENERAZIONI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Graziella Favaro

    2011-02-01

    Full Text Available Si assiste nella scuola italiana  ad un cambiamento  importante che riguarda i bambini e i ragazzi stranieri inseriti: aumentano di anno in anno  coloro che sono nati in Italia e che entrano nel sistema scolastico  nei tempi e modi comuni ai coetanei autoctoni  mentre  diminuisce il numero di  coloro che arrivano qui dal paese d’origine per ricongiungersi ai famigliari. Ma come parlano i bambini stranieri nati in Italia ? Quali caratteristiche interlinguistiche ha l’italiano dei “futuri cittadini”? Una ricerca osservativa  ha coinvolto alcuni  bambini stranieri di cinque anni inseriti nella scuola dell'infanzia  e ha  cercato di  descrivere l’italiano delle  seconde generazioni, tra esitazioni, silenzi, conquiste e  creatività linguistica.     A “second and adopted” language. Second generation Italian speakers.   In Italian schools there is an important change which regards foreign children enrolled: every year there are more and more of them who were born in Italy and they enter the school system following the same rhythms as their native classmates while fewer and fewer foreigners arrive from their home countries to reunite with their families.  How do foreign children, born in Italy, speak?  What interlinguistic characteristics does the Italian spoken by these “future citizens” have?  This observational study focused on some foreign 5-year-old children in Italian preschools and attempted to describe the language used by these second-generation speakers, between hesitations, silences, achievements and linguistic creativity.

  20. Il contributo dell'Ecu alla stabilità dei cambi: un ulteriore commento

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    F. FORNARI

    2013-10-01

    Full Text Available Following recent articles by Jager and de Jong on the one hand, and Sarcinelli on the other, the present work offers additional analysis on the topic of the ECU and exchange-rate stability.  The author shows that the effect of the ECU on exchange-rate stability mainly depends on the presence of arbitrage activity, i.e. the flows of national currencies which the ECU market gives rise to in order to counterbalance an excess demand for Ecus on the Euromarket. When arbitrage is introduced into the analysis, the relationship between the dollar and mark and pound gets worse (so creating instability whereas the contribution of the ECU to European currencies’ stability remains positive, though reduced.  JEL Codes: F15, F36, E42 

  1. “Mne govorjat, kakaja bednost’ slovarja...” Il protosamizdat del periodo staliniano alla ricerca di un’espressività

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimo Maurizio

    2015-07-01

    Full Text Available L’estetica della letteratura afferente al circuito samizdat dopo il XX congresso del PCUS (1956 è strettamente legata alla produzione non ufficiale del periodo staliniano, a sua volta definitasi secondo una relazione antitetica alla poesia proletaria degli anni Venti. Molte delle figure di rife- rimento di questo periodo hanno attinto il proprio linguaggio e gli strumenti poetici dall'arsenale espressivo e formale del Secolo d’Argento, sebbene differenziadosene notevolmente e adattan- dolo all'estetica che essi perseguivano, intimamente alternativa a quella realsocialista. La com- plessa poetica di autori quali E. Kropivnickij, Jan Satunovskj (come anche, in un periodo succes- sivo, il “discepolo” del primo G Sapgir e molti altri hanno attinto i tratti distintivi della propria produzione dalla rielaborazione dell’arte proletaria della prima metà degli anni Venti alla luce di una visione dissacrante e grottesca della contemporaneità, che emerge in primo luogo dall'aspetto delle loro opere poetiche.

  2. XX sajandi väärtarhitektuuri hakatakse kaitse alla võtma / Alo Lõhmus

    Index Scriptorium Estoniae

    Lõhmus, Alo

    2011-01-01

    Muinsuskaitseameti ja kultuuriministeeriumi käivitatud "Eesti XX sajandi arhitektuuri kaitsmise ja väärtustamise" projekti käigus valminud XX sajandi väärtarhitektuuri registrist, mis on eelduseks möödunud aastasaja huvitavamate ehitiste riikliku kaitse alla võtmisele

  3. Väärtuslikud setted jääksid kavandatava gaasitoru alla / Tanel Mazur

    Index Scriptorium Estoniae

    Mazur, Tanel, 1971-

    2007-01-01

    Ilmunud ka: Narva Postiljon 1. sept. lk. 2. Akadeemik Anto Raukase sõnul ladestuvad Soome lahte Eesti majandustsooni raua- ja mangaanivarud, mis jääksid Vene-Saksa gaasijuhtme alla. Lisa: Maavara. Vt. samas: Gaasijuhtme rajaja külastus lõppes tulemusteta

  4. Pratiche di Social Networking: una prima sperimentazione nei corsi di italiano L2 per studenti Erasmus

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Emanuela Cotroneo

    2012-04-01

    Full Text Available Tre Social Network realizzati con ilPratiche di social networking:  web service Ning in affiancamento alla didattica presenziale di alcuni corsi di lingua italiana per studenti Erasmus

  5. L’esilio antifranchista e l'antifascismo italiano. Le relazioni tra José Martínez, Ruedo Ibérico e l’azionismo torinese.

    OpenAIRE

    Bottai, Alessio

    2016-01-01

    Síntesis L’esilio antifranchista e l'antifascismo italiano. Le relazioni tra José Martínez, Ruedo ibérico e l’azionismo torinese. Esta investigación tiene como objeto la historia de las relaciones que se mantuvieron durante más de dos décadas entre un grupo de intelectuales italianos, pertenecientes sobre todo a los azionisti, y algunos exponentes del antifranquismo español. Más específicamente, la tesis se centra en las relaciones activas de solidaridad humana y política que vincular...

  6. The deregulation of the Italian natural gas industry and diversification processes in the down-stream sector; I riflessi dell'apertura del mercato italiano del gas naturale sul riposizionamento strategico degli operatori nel settore down-stream

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Fazioli, R. [Ferrara Univ., Ferrara (Italy); Quaglino, S. [Cap Gemini Ernst and Young, Energy Division, Milan (Italy); Di Domenico, M. [Milan Bocconi Univ., Milan (Italy). Istituto di Economia delle Fonti di Energia

    2000-07-01

    The opening of the italian gas market , due to the privatisation and liberalisation process, has been implemented by the important normative evolution of this sector both at european and national level. The debate following this process in the gas market has focussed, basically, on the up-stream sector leaving aside the important down-stream sector also concerning gas local distribution and sales. In this article it is paid more attention to the down-stream sector considering the firms' evolution from a basic mono utility to multi utility and multi services organisational structure. This potential firms' evolution in the italian gas market will be considered also referring to specific international experience in this market. [Italian] L'apertura del mercato italiano del gas naturale e' la conseguenza, principalmente, dei processi di privatizzazione e liberalizzazione che sono seguiti alla normativa europea e nazionale che disciplinano tale mercato. Il dibattito seguito a questo processo si e' essenzialmente focalizzato sul settore up-stream e poca attenzione e' stata invece rivolta all'importante settore down-stream, ossia la distribuzione locale e la vendita. Su tale settore si focalizza l'attenzione di questo articolo nell'intento di delineare i possibili scenari di sviluppo delle imprese operanti che, da una semplice strutura mono-utility, si evolvano verso una struttura multi-utility e multi-service.

  7. Metamorphosis of the Body in (PostSoviet Culture

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gabriella Elina Imposti

    2014-05-01

    Full Text Available Nel contributo si fa una rassegna delle modalità di rappresentazione del corpo nella cultura russo-sovietica a partire dalla Rivoluzione d’Ottobre per giungere agli anni successivi alla dissoluzione dell’URSS. Si prendono in esame testi visivi e letterari. Si parte dai manifesti di propaganda e dalle opere di artisti ufficiali come Vera Muchina nei vent’anni successivi alla Rivoluzione per poi passare a quelle degli artisti non conformisti, come Neizvestnyj e Jankilevskij, che dagli anni Sessanta cominciarono ad organizzare mostre alternative ai circuiti ufficiali, raffigurando il corpo umano con modalità antitetiche rispetto ai canoni vigenti. Si procede poi ad un parallelo con la produzione letteraria della scrittrice Ljudmila Petruševskaja, coetanea degli artisti non conformisti, che sviluppa un discorso analogo nei suoi racconti e nelle sue pièces teatrali. Si passa infine ad un’artista contemporanea, Irina Nakhova, che negli ultimi venti-trenta anni ha sviluppato ulteriormente la decostruzione del modello di corporeità dominante in epoca sovietica.

  8. Enrico Fermi a Firenze le "Lezioni di meccanica razionale" al biennio propedeutico agli studi di ingegneria : 1924-1926

    CERN Document Server

    Frosali, Giovanni; Pelosi, Giuseppe

    2014-01-01

    Enrico Fermi, Premio Nobel per la Fisica nel 1938, ha insegnato alla Regia Università degli Studi di Firenze. La permanenza di Fermi a Firenze fu breve, solo due anni accademici (1924-25 e 1925-26); in questi anni tenne i corsi di fisica matematica e di meccanica razionale. Il presente volume è un contributo alla ricostruzione di questo periodo non molto noto della vita di Fermi, ma segnato scientificamente dalla pubblicazione della statistica che prende il suo nome, base tra l'altro della fisica dei semiconduttori e quindi dell'elettronica moderna. Vengono anche riprodotte nel testo le "Lezioni di meccanica razionale" tenute da Enrico Fermi nel periodo predetto agli studenti di scienze e del biennio propedeutico agli studi di ingegneria. I temi affrontati da Enrico Fermi nelle sue lezioni includono la cinematica e la dinamica del punto, la cinematica e la statica dei sistemi rigidi, inclusa la statica di sistemi più in generale. Infine le lezioni contengono le equazioni di "Lagrangia" e alcuni elementi di...

  9. Psicoanalisi ed educazione: il lavoro di Vera Schmidt e di Sabina Spielrein nell’asilo sperimentale di Mosca (1921-1925

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Merete Amann Gainotti

    2012-12-01

    Full Text Available Negli anni 1921-1923 a Mosca, sulla scia delle profonde trasformazioni politiche e sociali innescate dalla Rivoluzione di ottobre si colloca un esperimento educativo originale, promosso da Vera Schmidt, una pedagogista formata alle idee psicoanalitiche, che si proponeva di cercare nuove vie educative per la prima infanzia sulla base delle recenti conquiste e conoscenze fornite dalla teoria psicoanalitica di S. Freud. Obiettivo di questo contributo è di fornire un breve excursus storico relativo alla diffusione della psicoanalisi in Unione sovietica e alla fondazione dell'asilo sperimentale di Mosca, di ricordare le figure delle due studiose Vera Schmidt e Sabina Spielrein che hanno animato l'iniziativa, il cui lavoro scientifico è rimasto in ombra rispetto a quello dei loro più famosi colleghi S. Freud e di C.G. Jung; infine si intende rendere conto dei principi educativi che esse cercarono di mettere in pratica nell'asilo sperimentale di Mosca.

  10. I capricci del caso Introduzione alla statistica, al calcolo delle probabilità e alla teoria degli errori

    CERN Document Server

    Piazza, Roberto

    2009-01-01

    I metodi probabilistici e statistici giocano un ruolo di primo piano sia nella scienza teorica e sperimentale che nelle applicazioni ingegneristiche, costituendo pertanto un elemento essenziale del bagaglio culturale che uno studente deve acquisire fin dai primi anni di apprendimento universitario. Questo libro, che nasce dall’esperienza didattica accumulata dall’autore nell’insegnamento dei metodi sperimentali, si propone di fornire un’introduzione al calcolo delle probabilità e alla teoria degli errori facendo uso di uno stile di presentazione volutamente informale e traendo spunto da concrete applicazioni sperimentali, spesso attraverso esempi di notevole importanza storica. Così, per esempio, argomenti quali il moto browniano, la diffusione di luce, il decadimento radioattivo, la fisiologia della visione, le statistiche quantistiche e di fotorivelazione, vengono utilizzati per delucidare concetti chiave dell’analisi statistica e probabilistica. Un'enfasi particolare è posta sull’origine e l...

  11. Ciudades y aldeas del Nuevo Mundo en los documentos de los mercaderes y viajeros italianos del Quinientos

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Orlandi, Angela

    2016-06-01

    Full Text Available The aim of this paper is to examine the formation of urban and rural centers and agricultural landscapes in the New World through the accounts of Italian travelers to the Americas during the sixteenth century, whereby they described the building techniques used in towns and villages. Although not exhaustive, the picture that emerges presents an interesting perspective on the architectural style of houses, manufacturing facilities and public or religious buildings, which in some cases seem to be by inspired by the Italian Renaissance.Se intenta aclarar la formación de los centros urbanos y agrícolas del Nuevo Mundo a través de los documentos de los viajeros italianos en las Américas durante el siglo XVI. Los viajeros describían los procesos constructivos de ciudades y aldeas. De estos relatos emerge una situación que, aunque no exhaustiva, presenta interesantes aspectos de las arquitecturas de las casas, de las estructuras productivas y de edificios públicos o religiosos que, en algunos casos parecían influenciadas por el gusto del Renacimiento italiano.

  12. Introduzione alla Teoria della elasticità Meccanica dei solidi continui in regime lineare elastico

    CERN Document Server

    Colombo, Luciano

    2007-01-01

    La meccanica dei solidi rappresenta un corpus di conoscenze di formidabile robustezza concettuale, di raffinata eleganza matematico-formale e di grandissima utilita’ applicativa. Come tale ha una valenza formativa molto forte in diversi campi delle scienze naturali (fisica della materia, scienza dei materiali), ingegneristiche (scienza delle costruzioni, ingegneria strutturale e meccanica) e matematiche (matematica applicata). La teoria della elasticita’costituisce inoltre uno dei punti-cardine su cui si articola il moderno paradigma di ricerca detto "modellazione multi-scala dei materiali", secondo il quale le proprieta’ di un materiale sono descritte tramite la concorrenza di metodi teorici affatto diversi: mentre alla nanoscala opera la meccanica quantistica, alla micro- e meso-scala opera il continuo. La conoscenza del continuo elastico abilita lo Studente di Fisica, di Scienza dei Materiali, di Matematica o l’Allievo Ingegnere a confrontarsi con questo moderno e affascinate strumento di ricerca s...

  13. MADRELINGUA E ITALIANO L2: UN’INDAGINE SU BILINGUISMO E PERSONALITÀ

    OpenAIRE

    Milazzo, Rosangela

    2016-01-01

    L’articolo presenta i risultati di una ricerca che trae origine dalla lettura di un saggio di Camilla Bettoni, Usare un’altra lingua. Guida alla pragmatica interculturale (Laterza, Roma-Bari 2006) in cui affronta, tra gli altri, il tema della doppia personalità nell’ambito di uno studio sul bilinguismo e il biculturalismo, e si chiede se esista una relazione tra bilinguismo e personalità, ovvero se l’alternanza delle lingue conosciute comporti cambiamenti nella personalità dei bilingui. In qu...

  14. Principales problemas de traducción en el doblaje italiano-español

    OpenAIRE

    Ortega Paredes, Laura

    2015-01-01

    La traducción para doblaje resulta especialmente complicada debido a las restricciones causadas por la cohesión entre el texto y la imagen. En el presente trabajo trataremos ciertos problemas generales de traducción cuya dificultad se ve acentuada en el caso del doblaje y también otros problemas propios de este tipo de traducción. Trabajaremos con la combinación italiano-español, por lo que algunos de los problemas a tratar serán problemas específicos de esta lengua La traducció pel doblat...

  15. Menetlejate küsitlemistehnikad : alla 14-aastaste laste ülekuulamisprotokollide analüüs / Kristjan Kask

    Index Scriptorium Estoniae

    Kask, Kristjan, 1980-

    2010-01-01

    Alla 14-aastaste laste kohtueelse ülekuulamise videosalvestiste analüüsist. Ülevaade põhineb Justiitsministeeriumi poolt 2009. aastal läbi viidud uurimisprojektil "Alaealiste ülekuulamine kriminaalmenetluses". Tabelid

  16. Il Centro Nascita Montessori. Dal neonato in famiglia al bambino e alla famiglia nel servizio educativo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Laura Franceschini

    2010-02-01

    Full Text Available Intervento al Workshop Internazionale “Infanzie e Famiglie in Europa”, del 16 ottobre 2009, presso la Facoltà di Scienze della Formazione, Via Filippo Re, 6 Bologna (Aula Magna. L’intervento illustra i valori fondativi del Centro Nascita Montessori dalle sue origini ai giorni nostri attraverso un percorso che si è allargato nel tempo: dalla focalizzata attenzione e cura al neonato in famiglia o nel brefotrofio fino agli anni ’60 alla cura della crescita del bambino nei servizi educativi e alla cura della relazione con le famiglie dagli anni ‘70 in poi. Tale espansione del campo di interesse e d’indagine operativa ha arricchito il patrimonio di competenze e di conoscenze del C.N.M..

  17. La chiesa di Richard Meier a Tor Tre Teste e il suo contributo al consolidamento identitario dei nuovi quartieri romani oltre il GRA / The church designed by Richard Meier in Tor Tre Teste and the identity consolidation in the new roman neighbourhoods beyond the Great Circular Road

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Bonaccorso

    2014-06-01

    Full Text Available Il contributo proposto ha l’obiettivo di analizzare alcuni significativi brani del tessuto urbano della periferia est di Roma, adottando metodi interpretativi legati alla storia, alla società, alla programmazione urbanistica e alla costruzione. Gli aspetti salienti del quadrante orientale della periferia romana verranno così delineati partendo “dal di dentro”, sottolineandone i percorsi, gli spazi e i nuclei compositivi che sono all’origine della struttura e della forma stessa dei quartieri disposti a cavallo del Grande Raccordo Anulare. In questo ambito, si pone l’attenzione su alcuni episodi chiave che vedono protagoniste le nuove chiese che riescono a creare una centralità all’interno dei quartieri periferici sostituendo le biblioteche, le piazze e i centri commerciali.  Analizzando da vicino questi esempi, si scopre come di recente sono state realizzate chiese firmate da architetti di fama internazionale proprio allo scopo di rafforzare, o meglio di costruire, un fattore identitario per ciascun quartiere ubicato nel settore orientale della città. Partendo quindi dal generale si arriva a indagare una chiesa e un quartiere che possono essere considerati un modello da seguire per tutta la periferia a ridosso del GRA: la chiesa giubilare di Dio Padre Misericordioso progettata da Richard Meier nel quartiere di Tor Tre Teste. La sequenzialità degli eventi che hanno contraddistinto il concorso per la progettazione della chiesa, la scelta della proposta di Richard Meier, la complessità del cantiere, l’analisi tecnica, stilistica e simbolica della realizzazione finale sono quindi analizzate nell’ambito del rapporto con il quartiere e del tentativo di realizzare (attraverso di essa un centro di attrazione per tutta la periferia.   The article analyses some significant parts of the urban tissue at the eastern periphery of Rome, using the interpretative methods inherent to history, society, urban programming and construction

  18. La legge della Regione Lombardia sull’edilizia di culto alla prova della giurisprudenza amministrativa

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Natascia Marchei

    2014-03-01

    Full Text Available contributo sottoposto a valutazioneSOMMARIO: 1. L’edilizia di culto tra tutela della libertà religiosa e governo del territorio: la legge n. 12 del 2005 della Regione Lombardia - 2. segue: Gli interventi “correttivi” della legge regionale n. 12 del 2005 - 3. La giurisprudenza amministrativa sul cambio di destinazione d’uso tra Tribunali amministrativi e Consiglio di Stato: la prevalenza del rispetto della normativa urbanistica sul diritto di libertà religiosa 4. L’interpretazione del requisito della necessaria “convenzione” con il comune: l’attuazione giurisprudenziale del diritto di libertà religiosa - 5. Brevi conclusioni.

  19. A silence full of noises: The aural environment in a miner’s life history

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Bachis

    2017-12-01

    Full Text Available L’opera 4’33” di John Cage può essere letta come un tentativo di dissacrare lo spazio dell’ascolto attento della musica “colta” attraverso l’eliminazione del “suono” in un luogo in cui paradigmaticamente si punta a ridurre il “rumore”. Il setting delle storie di vita viene costruito come un luogo “del silenzio”, in cui la predisposizione tecnica e l’abilità dell’etnografo concorrono alla riduzione dei rumori di fondo e dei disturbi. Il silenzio in etnografia non può, tuttavia, essere letto soltanto come una assenza di comunicazione, per quanto “significativa” (Basso 1970, ma come un campo da esplorare anche uditivamente, che lascia emerge soundscapes e segnali corporei. A partire dalla sfida della sensory ethnography come contributo alla «risensibilizzazione» dell’antropologia (Herzfeld 2006 l’articolo presenta un frammento di storia di vita di Giovanni, anziano minatore sardo. La descrizione etnografica si concentra sulla voce di Giovanni e sull’intero spettro sonoro del luogo e dei corpi presenti, registrati tramite una videocamera. Il «silenzio pieno di rumore» (Cage 1977: 221 che emerge dall’“ascolto differito” del video consente di offrire una maggiore densità alla rammemorazione e al racconto di Giovanni.

  20. Passione o leggerezza? Un’analisi contrastiva di pubblicità italiane e tedesche

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federica Ricci Garotti

    2014-02-01

    Full Text Available Quale relazione esiste tra i gusti e le abitudini alimentari e l’identità? E in che modo il testo pubblicitario può aiutare a svelare la propria cultura e quella degli altri? Questo è uno degli interrogativi a cui il contributo cerca di dare una risposta analizzando un corpus di campagne pubblicitarie non esteso, ma significativo. Sono stati presi in esame, infatti, testi pubblicitari in italiano e in tedesco riguardanti le stesse marche di prodotti alimentari distribuiti in Italia e in Germania. I testi sono stati analizzati in chiave contrastiva attraverso le componenti linguistiche e visive, seguendo l’impostazione di alcuni tra gli studi più recenti sul testo multimodale. Il confronto tra le strategie utilizzate permette di confrontare sia il rapporto delle due culture con il cibo sia le tendenze attuali delle abitudini alimentari dei destinatari del messaggio. Di particolare interesse sono i testi pubblicitari di prodotti italiani (Barilla per un pubblico tedesco e, viceversa, anche se meno numerosi, di prodotti tedeschi (ad esempio Müller per un pubblico italiano. La presenza di stereotipi linguistici e culturali arricchisce l’analisi interculturale del rapporto, sempre complesso ma mai banale, tra i due Paesi e svela che, sorprendentemente, il linguaggio tedesco utilizzato per il gusto è molto più tradizionale e informativo di quello italiano, che contiene maggiori ambiguità e dunque esercita un’influenza più autoritaria sul gusto nella cultura italiana.

  1. Valutazione dei parametri ecocardiografici di funzionalità atriale in cavalli dell’Esercito Italiano

    OpenAIRE

    Carta, Sergio

    2017-01-01

    In cardiologia equina, nonostante la fibrillazione atriale rappresenti l’aritmia di più frequente riscontro nei cavalli atleti, le metodiche ecocardiografiche per valutare le dimensioni dell’atrio sinistro non appaiono ancora ben standardizzate. Lo scopo della presente tesi è stato quello di contribuire alla standardizzazione della valutazione ecocardiografica delle dimensioni dell’atrio sinistro e dei parametri di funzionalità atriale, calcolati sulla base delle misure bidimensionali (dia...

  2. Interoperabilità dei dati territoriali: il GN si dota di un nuovo servizio per la trasformazione di coordinate per l’intero territorio italiano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Salvatore Costabile

    2013-03-01

    Full Text Available Il servizio di trasformazione di coordinate (CTS, Coordinate Transformation Service è uno dei servizi ditrasformazione geometrica previsti dall’implementazione della direttiva 2007/2/CE INSPIRE. Le applicazioniWEB e WCTS messe a disposizione dal Geoportale Nazionale consentono a tutti gli utenti di eseguiretrasformazioni di coordinate sull’intero territorio italiano impiegando i grigliati rilasciati dall’IstitutoGeografico Militare Italiano (IGM.Abstract The Coordinate Transformation Service (CTS is one of theservices provided by the implementation of the geometric transformation of the INSPIRE Directive 2007/2/EC. WEB applications and WCTS service are provided by the National Geoportal (Geoportale Nazionale allowing all users to perform coordinate transformations on the entire Italian territory using also detailed grid value released by IGM (Italian Military Geographical Institute.  

  3. Interoperabilità dei dati territoriali: il GN si dota di un nuovo servizio per la trasformazione di coordinate per l’intero territorio italiano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Salvatore Costabile

    2013-03-01

    Full Text Available Il servizio di trasformazione di coordinate (CTS, Coordinate Transformation Service è uno dei servizi ditrasformazione geometrica previsti dall’implementazione della direttiva 2007/2/CE INSPIRE. Le applicazioniWEB e WCTS messe a disposizione dal Geoportale Nazionale consentono a tutti gli utenti di eseguiretrasformazioni di coordinate sull’intero territorio italiano impiegando i grigliati rilasciati dall’IstitutoGeografico Militare Italiano (IGM. Abstract The Coordinate Transformation Service (CTS is one of theservices provided by the implementation of the geometric transformation of the INSPIRE Directive 2007/2/EC. WEB applications and WCTS service are provided by the National Geoportal (Geoportale Nazionale allowing all users to perform coordinate transformations on the entire Italian territory using also detailed grid value released by IGM (Italian Military Geographical Institute.

  4. Agire affettivo, carisma e ascesi intramondana. Il contributo weberiano alla sociologia delle emozioni

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gregor Fitzi

    2012-03-01

    Full Text Available Max Weber has often been depicted as a rationalistic thinker, who did not acknowledge the role of emotions for social interaction. By contrast to that interpretation the paper shows what the theoretical significance of the analysis of emotions in Weber’s sociology is. Starting from the level of social action, emotional action is seen by Weber as the most important motive for the breakout of new frames of interaction in premodern societies. The development of Weber’s sociological theory of emotions can therefore be reconstructed following the architecture of his posthumous work “Economy and society”. There Weber exposes how the emotional motivation of action becomes on the one hand the leading impulse for the building of the horizontal social structure of Vergemeinschaftung and on the other for the vertical structures of the charismatic power. Latter is the most developed social structure based on emotional action. Its endurance is however limited in time. Everyday forms of social life must replace the charismatic ties if the social group wants to last over the period of emergency. Weber attention for this issue evidences his particular understanding of the sociological status of emotions that can be defined as a “liminal status”. Emotions can give impulsion to the developing of social relationships but in the long run they have to be replaced by other action forms as e. g. tradition or rationality. This assumption could lead to claim that especially in modern times the role played by emotions in the social domain is vanishing. Taking a look to Weber’s sociology of religion, this assumption may however be contradicted in a surprising way.

  5. Sicurezza nazionale e diritto di libertà religiosa. Alcune considerazioni alla luce della recente esperienza statunitense

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pasquale Annicchino

    2017-02-01

    SOMMARIO: 1. Introduzione – 2. La sorveglianza di massa alla luce del caso “Snowden” – 3. Il caso del New York Police Department – 4. Primo emendamento costituzionale e nuove tecnologie – 5. Conclusioni.

  6. USO DE NATAMICINA NO CONTROLE DO DESENVOLVIMENTO DE FUNGOS EM SALAME TIPO ITALIANO

    OpenAIRE

    Jean Carlos Brustolin

    2009-01-01

    Este trabalho teve como objetivo avaliar o comportamento da natamicina em diferentes concentrações e forma de aplicação no controle do desenvolvimento de bolores e leveduras em salames tipo italiano maturados em salas de maturação de madeira. O acompanhamento foi realizado através de contagem de bolores e leveduras com swabs e acompanhamento fotográfico semanal. Também foi avaliado o efeito da natamicina em relação a aspectos físico químicos como a atividade de água, umidade, gordura e pro...

  7. Approcci innovativi alla mobilità urbana: il caso di Istanbul

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cecilia Scoppetta

    2010-02-01

    Full Text Available  L'attuale assetto dell'area metropolitana di Istanbul evidenzia con chiarezza il rapporto tra sistema della mobilità urbana ed espansione incontrollata del costruito. Gli strumenti di pianificazione utilizzati nel passato si sono rivelati inefficaci ed hanno prodotto una città in larga parte illegale che oggi appare ingovernabile. Tuttavia anche i nuovi strumenti del piano strategico e del progetto urbano sembrano mostrare i propri limiti. Una maggiore integrazione tra politiche urbane ancora troppo settoriali può contribuire alla definizione di approcci realmente innovativi.

  8. Contributo di dati di gravità nella valutazione del vulcanismo CAMP in Africa Nord-Occidentale

    OpenAIRE

    Fabbri, Julius

    2015-01-01

    2013/2014 La domanda alla base di questa ricerca è stata se il metodo della gravimetria satellitare possa essere utilizzato per seguire le unità geologiche anche in luoghi difficilmente accessibili. L’obiettivo di questa ricerca è di verificare se le missioni satellitari di nuova generazione permettano di identificare la più grande delle province ignee della Terra (Bertrand et al., 2013), nota come CAMP (Central Atlantic Magmatic Province) in Africa nord-occidentale. Oltre alle motivazioni...

  9. Evoluzioni psicoanalitiche e cambiamento in psicoterapia psicoanalitica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rosario Di Sauro

    2009-06-01

    Full Text Available In questo articolo si prende in considerazione l’evoluzione teoretica della psicoanalisi, passando dal modello freudiano monadico ad un approccio di matrice relazionale.  Altresì  viene evidenziato il contributo della psicologia clinica come elemento costitutivo della psicoterapia psicoanalitica, come espressività del continuum psicologia clinica-psicoterapia. Tutto ciò rappresenta, inoltre, la conditio sine qua non per il cambiamento terapeutico. Se ne evidenziano, infatti gli elementi caratteristici per una buona riuscita del processo terapeutico. L’Autore inoltre, mette in rilievo il ruolo della psicocorporeità nel trattamento psicoanalitico, sia come comunicazione del ‘non verbale’ sia come costrutto epistemologico di un nuovo apporto alla scienza psicoanalitica.

  10. Prove di dialogo con Sabino Cassese sulla storia dello Stato italiano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pierangelo Schiera

    2014-07-01

    Full Text Available Il saggio è un lungo confronto con la ricostruzione che Sabino Cassese ha recentemente fornito della vicenda dello Stato in Italia. Muovendo dalla specificità della storia costituzionale dello Stato italiano e mettendo in discussione che esista un modello più o meno puro con il quale confrontarla, l'autore rivendica la rilevanza costituzionale dell'azione amministrativa nell'istituzionalizzazione stessa dello Stato. I limiti pratici della vicenda costituzionale italiana, la sua mancata integrazione complessiva, il carattere contingente di molte misure, il carattere in definita asistematico ed eclettico di molti istituti e dottrine, sono tuttavia considerati come la prova del carattere storicamente declinante della vicenda complessiva dello Stato moderno e della possibilità che sia la stessa amministrazione a fornire gli strumenti adatti ai presenti scenari globali.

  11. Gruppoanalisi e scuola

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paola Marinelli

    2009-06-01

    Full Text Available L’autrice evidenzia la presenza, a fianco della tradizionale funzione educativa della scuola, la sua possibile funzione terapeutica: nel contesto scolastico diviene prioritario “prendersi cura” degli aspetti sofferenti portati sia dai singoli, ma spesso dai gruppi. Come? Attraverso la promozione di un pensiero che, anziché eliminarli, sia in grado di contenerli e dar loro un senso. Lo psicologo scolastico diviene  quindi,la figura che contribuisce alla promozione delle “parti sane” della mente istituzionale ridimensionandone ed integrandone le parti distruttive.Viene illustrata,in tale prospettiva, un’esperienza formativa rivolta ai docenti i realizzata “in”   e “attraverso” il gruppo. Utilizzando il contributo fornito dalla Gruppoanalisi, l’autrice propone una formazione degli insegnanti  che, muovendo dalla disponibilità degli stessi ad esporsi alla diretta esperienza di sé, permette  loro,di acquisire e/o affinare competenze relazionali, conoscenze  delle dinamiche che operano nei contesti gruppali e istituzionali e la flessibilità necessaria per condividere progetti e decisioni.

  12. Tommaseo e la narrativa storica: dalla riflessione sull’«Antologia» ai racconti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Arianna Giardini

    2015-08-01

    Full Text Available Il contributo esamina la riflessione di Tommaseo sulla narrativa storica in relazione alla successiva redazione dei racconti, attraverso lo studio degli articoli apparsi sull’«Antologia». Si analizza l’attività critica dello scrittore e, in particolare, l’insoddisfazione per gli esiti dei romanzi recensiti quali elementi indispensabili per la futura elaborazione delle sue singolari soluzioni narrative. L’individuazione delle specificità della prassi narrativa tommaseana ne mette tuttavia in luce anche gli scarti rispetto alla sua poetica storica. Funzionale in tal senso è la recensione ai Promessi sposi, dove Tommaseo mostra di non comprendere pienamente le ragioni dell’opera e il ruolo dell’invenzione, benché condivida l’intento educativo e divulgativo di Manzoni. Tuttavia, la ricerca dell’essenzialità e della poesia come condizioni per un buon romanzo approderà a strutture antinarrative e a una prosa d’arte destinate a un pubblico meno ampio di quello manzoniano: si esclude così l’incolto destinatario di quella pedagogia del romanzo espressa nella rivista fiorentina.

  13. Note di fotonica

    CERN Document Server

    Degiorgio, Vittorio

    2012-01-01

    L’invenzione del laser ha generato una vera rivoluzione nella scienza e nella tecnologia e ha dato luogo alla nascita di una nuova disciplina chiamata Fotonica. Le più importanti applicazioni della Fotonica che hanno un impatto cruciale in molti ambiti della nostra vita sono le comunicazioni in fibra ottica su cui si basa il funzionamento di Internet e del traffico telefonico su grandi distanze, i dischi ottici (CD, DVD, Blue-ray), la sensoristica ottica di tipo industriale e ambientale, la lavorazione dei materiali, l’illuminazione con i LED e la chirurgia. Questo volume ha come obiettivo quello di colmare un vuoto nel panorama italiano di testi universitari riguardanti la Fotonica. Lo scopo principale è quello di esporre in modo sintetico ma rigoroso i concetti che stanno alla base del funzionamento del laser e della propagazione della luce nella materia, e di descrivere i principali componenti e dispositivi ottici e optoelettronici, quali le fibre ottiche, gli amplificatori, i modulatori e i rivelato...

  14. Note di fotonica

    CERN Document Server

    Degiorgio, Vittorio

    2016-01-01

    L’invenzione del laser ha generato una vera rivoluzione nella scienza e nella tecnologia e ha dato luogo alla nascita di una nuova disciplina chiamata Fotonica. Le applicazioni della Fotonica che hanno un impatto cruciale in molti ambiti della nostra vita sono le comunicazioni in fibra ottica su cui si basa il funzionamento di Internet e del traffico telefonico su grandi distanze, i dischi ottici (CD, DVD, Blu-ray), la sensoristica ottica di tipo industriale e ambientale, la lavorazione dei materiali e la chirurgia con il laser, l’illuminazione con i LED. Questa seconda edizione contiene diversi ampliamenti e modifiche al testo pubblicato nel 2012, che ha colmato un vuoto nel panorama italiano di testi universitari riguardanti la Fotonica. Dopo avere esposto in modo sintetico ma rigoroso i concetti che stanno alla base del funzionamento del laser e della propagazione della luce nella materia, sono descritti i principali componenti e dispositivi ottici e optoelettronici, quali le fibre ottiche, gli amplifi...

  15. LINGUA ITALIANA E LINGUA NAZIONALE IN ALCUNE PARTITURE DI MUSICA GIAPPONESE

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Giardini

    2016-02-01

    Full Text Available L’articolo intende esaminare le caratteristiche principali dell’«italiano musicale» in alcune partiture del repertorio vocale classico giapponese del XIX e del XX secolo. Nella parte introduttiva vengono esaminati i tratti principali della storia e della cultura musicale giapponese, con particolare riferimento all’introduzione del sistema occidentale e alla sua fusione con il repertorio preesistente durante l’epoca Meiji; vengono successivamente presentati in traduzione alcuni brani particolarmente rappresentativi, con alcune indicazioni biografiche sui rispettivi autori.Nella seconda parte, viene esaminato più nel dettaglio il lessico musicale in alcune partiture, seguendo la seguente classificazione: 1 indicazioni sul genere e sul titolo delle composizioni; 2 indicazioni di carattere agogico e di espressione; 3 indicazione di carattere dinamico. Particolare attenzione è dedicata alle motivazioni che spingono i compositori giapponesi ad alternare la lingua italiana alla lingua nazionale, nonché alla capacità dell’«italiano musicale» di adattarsi alle peculiari esigenze espressive di un orizzonte artistico piuttosto lontano da quello europeo. Italian and Japanese language in some japanese music scoresThe article will examine the main features of Italian musical language in some scores of the Japanese classical vocal repertoire of the nineteenth and twentieth centuries. The introductory part reviews the main features of the history and culture of Japanese music, particularly in the context of the Western system and its merging with the existing repertoire during the Meiji era; some particularly significant translated excerpts are presented, with some biographical information about the authors.In the second part, the musical lexicon in some scores is examined in greater depth, classified in the following manner: 1 details of the type and title of the compositions; 2 agogic and expressive aspects; 3 indication of the dynamics

  16. Archivi e biblioteche alla fine del Granducato di Toscana in uno scritto di Galeotti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carlo Vivoli

    2016-12-01

    Full Text Available In 1855 Leopoldo Galeotti publishes an important essay on the recently established Central State Archive of Florence in Archivio Storico Italiano. The lawyer from Pescia, also thanks to the advice provided by the director of the Archive, Francesco Bonaini and his collaborators, constructs an effective summary of the works to be done to gather together and organise the Florentine public archives, and provides important suggestions to connect not only the archives but also the libraries of the Tuscan capital to the new threads emerging in historical research.

  17. LE PAROLE DEI LIBRI NEL "VOCABOLARIO MILANESE-ITALIANO" DI FRANCESCO CHERUBINI. RIFLESSI DEL MONDO EDITORIALE (MILANESE NEL LESSICO DIALETTALE

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Edoardo Buroni

    2016-09-01

    Full Text Available Oltre che come lessicografo e dialettologo, Francesco Cherubini spese gran parte della sua vita professionale occupandosi di libri: il vasto mondo editoriale di stamperie, tipografie e cartiere costituisce uno dei settori specialistici più rappresentati nel Vocabolario milanese-italiano, opera contraddistinta da una particolare attenzione alle voci di arti e mestieri. Questo saggio fornisce un regesto ragionato e commentato di tali lemmi, sottolineando la grande competenza del compilatore e la forte componente autobiografica che emergono dalle “parole dei libri”. Words about books in Francesco Cherubini’s “Vocabolario milanese-italiano”. Reflections of the (milanese world of publishing in dialect As well as being a lexicographer and dialectologist, Francesco Cherubini spent much of his professional life dealing with books: the vast world of publishing, printing and the paper industry was one of the most specialized sectors represented in the Vocabolario milanese-italiano, a work characterized by a particular focus on arts and crafts terminology. This paper provides an annotated summary and comments on such items, emphasizing the great responsibility of the compiler and the strong autobiographical component emerging from the “words of books”.

  18. Lo Gnomone Clementino Astronomia Meridiana in Basilica

    Science.gov (United States)

    Sigismondi, Costantino

    2014-05-01

    Costruito per chiara volontà del papa 70 anni dopo il caso Galileo, lo Gnomone Clementino è un grande telescopio solare che non fa uso di lenti a 92 anni dall’invenzione del cannocchiale. Queste due caratteristiche basterebbero da sole a giustificare l’interesse verso questo strumento. L’astronomia meridiana è alla base dell’astrometria e dell’astrofisica moderna. Lo Gnomone Clementino sta oggi all’astronomia, come il veliero “Amerigo Vespucci” sta alla Marina Italiana. E’ possibile svolgere ogni genere di osservazione e studio su questo strumento, e dal 2002 vi tengo lezioni teorico-pratiche del corso di Storia dell’Astronomia e La Terra nel Sistema Solare della Sapienza, Università di Roma, Facoltà di Lettere e Filosofia. Questo testo aggiunge alcuni tasselli alla ricerca storica sulla meridiana, appoggiandosi, com’è naturale, sulle spalle di giganti che mi hanno preceduto in questi studi. In particolare la misura dell’azimut della meridiana, ed il suo inquadramento tra gli strumenti simili ed alcuni studi di astrometria sui dati del 1701-1703 di Bianchini, che sono apparsi fin’ora soltanto su riviste specializzate ed in Inglese vengono qui proposti in Italiano e semplificati, per valorizzare sempre più questa straordinaria opera d’arte e di scienza.

  19. Eleonora Duse interpreta Gor'kij (Parigi-Milano, ottobre 1905

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Pia Pagani

    2013-06-01

    Full Text Available Questo contributo porta alla luce alcuni problemi relativi a traduzione e allestimento de I bassifondi (L’albergo dei poveri di Maksim Gor’kij – l’unico dramma russo che Eleonora Duse riuscì a includere nel suo repertorio. La grande attrice lo portò in scena due volte, a distanza di pochi giorni, al Théâtre de l’Oeuvre di Parigi con la compagnia di Aurelien Lugné-Poe (23 ottobre 1905, e al Teatro Manzoni di Milano con la compagnia Talli-Gramatica-Calabresi (28 ottobre 1905. Il critico Gaio (pseudonimo di Adolfo Orvieto assistette a entrambe le rappresentazioni e scrisse un’attenta recensione per «Il Marzocco» evidenziandone le differenze.

  20. Un approccio multidisciplinare per l’archeologia digitale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rodolfo Maria Strollo

    2017-12-01

    Full Text Available Obiettivo del contributo è quello di indagare le potenzialità offerte da una metodologia multidisciplinare volta alla creazione di un database digitale facilmente interrogabile, sempre disponibile e scientificamente valido da impiegare per le diverse finalità legate al patrimonio culturale immobile (ricerca scientifica, interventi di manutenzione e restauro, valorizzazione culturale, promozione turistica. La banca dati è composta da modelli infografici elaborati con riferimento a rilievi tridimensionali affidabili dal punto di vista metrico e cromatico e rappresentativi di una realtà virtuale ‘aumentata’ delle informazioni storiche, iconografico-documentali e archivistiche riferite al bene. Caso studio su cui è stato sperimentato tale approccio metodologico è l’area archeologica di Tuscolo, sui Colli Albani a sud di Roma.

  1. Per una poetica del plagio: il caso di Kathy Acker

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Claudia Cao

    2012-10-01

    Full Text Available Dopo una breve introduzione intorno alla produzione letteraria di Kathy Acker e dopo una panoramica su alcuni saggi in cui l’autrice si sofferma sulla stretta relazione esistente tra scrittura e potere, e tra scrittura e desiderio, l’articolo esamina il significato assunto dal plagio in una delle sue opere più sperimentali: Great Expectations. Prendendo le mosse da un concetto centrale nella riflessione elaborata da Deleuze e Guattari all’interno del loro L’Anti-Œdipe. Capitalisme et Schizophrénie, come quello di “macchina desiderante”, questo contributo intende illustrare la relazione esistente tra l’atto del plagio e il pensiero schizofrenico elaborato dai due pensatori francesi.

  2. Razionalismo, politica e teoria della conoscenza. Un contributo alla filosofia arabo-islamica del presente

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mohammed Abed Al-Jabri

    2011-01-01

    Full Text Available Rationalism, Politics, and Theory of Knowledge. A Contribution to Contemporary Arab-Islamic Philosophy - The present text is a significant excerpt from the interview released in 1981 by the Moroccan philosopher Mohamed Abed Al-Jabri in the journal al-thaquafa- al-djadida [The New Culture]. The text was later revisited by Al-Jabri himself and published in 1991 with the title li'anna al-aqlaniya darura [Why rationalism is necessary] in a book on the relationship between tradition and modernity in the Arab-Islamic culture, At-turat wa-I-hadatha [Tradition and Modernity]. The interview deals with some of the central points in the contemporary debate on the social, political and cultural renewal of the Arabic world. Al-Jabri thinks that a critical perspective on Arab-Islamic culture must be developed. He maintains that in the Arab-Islamic world there is an enormous need for philosophy – discussion and rational argumentation – and for rationalism. Rationalism would contribute, among other things, to freeing politics and science from the chains of dogmatism, religion and tradition.

  3. Delicta reservata seu delicta graviora: la disciplina dei crimini rimessi alla competenza della Congregazione per la Dottrina della Fede

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Daniela Milani

    2013-10-01

    Full Text Available contributo sottoposto a valutazioneSOMMARIO: 1. La disciplina dei delicta graviora: una riforma mossa dall'esigenza di contrastare la piaga della pedofilia – 2. Delicta graviora o delicta reservata? Una bussola per orientarsi tra entità del vulnus e competenza – 3. Introduzione alle fattispecie – 4. I delitti contro la fede  – 5. (segue contro la celebrazione dei sacramenti – 6. (segue contro i costumi – 7. La procedura – 8. Qualche considerazione di sistema.

  4. The Help-line "Invito alla Vita": a new project for suicide prevention in Trentino region.

    Science.gov (United States)

    Di Napoli, Wilma; Andreatta, Olaf

    2014-11-01

    "Invito alla Vita" is a community-based suicide prevention project that officially started in Trentino in late 2008. The project was promoted by the local Health Services, trying from the beginning to involve other community subjects, and has been working over five years and a half in different directions, particularly promoting a phone help-line. The aims of the Invito alla Vita (IaV) Help Line have been clear from the beginning: decrease the sense of loneliness, offer encouragement and support, promote engagement with health services, reduce stigma and prejudice. Contrary to popular misconceptions, talking with people about suicide will not increase suicide risk, neither will it induce patients to commit suicide.The volunteers involved in the IaV help-line offer people empathic listening without judgment and easy tips, to reduce loneliness, sadness and supply reassurance that other people care. In this study we tried to deepen our knowledges about the volunteers' motivations and necessities to use them for creating a better system of support: we realized indeed that continuous training and supervision, along with official awards given by community institutions, are basic factors to sustain the volunteers' motives to cooperate with the help line.

  5. ABOUT ARISTOTLE'S PHILOSOPHY ON MIND È POSSIBILE UNA FILOSOFIA DELLA MENTE IN ARISTOTELE?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Barbara Botter

    2011-03-01

    Full Text Available In the three books of the De Anima Aristotle ranges over a diverse array of philosophical and scientific topics, such as the nature of life, self-movement, the senses, perception, imagination, thought, and the relation between mind and body. As a result, this work may seem to be a strange collection of only marginally related philosophical and biological topics given our modern sensibilities. Nonetheless it is united by Aristotle's basic concern for the nature and functioning of life in all its diverse forms. This inquiry offers modern readers significant insight into contemporary debates in the philosophy of mind.

    Nei tre libri del De Anima Aristotele presenta differenti argomenti di interesse filosofico e scientifico in relazione alla natura della vita, al movimento, ai sensi, alla percezione e immaginazione, al pensiero e alla relazione fra mente e corpo. De Anima sembra, pertanto, una accozzaglia di teorie filosofiche e biologiche che solo marginalmente potrebbero impressionare un ricercatore contemporaneo. Nondimeno, questa impressione è solo superficiale, in quanto l’unità dell’opera è fornita da una acuta analisi della natura dell’essere vivente e delle sue funzioni proprie. Lo studio di Aristotele si rivela, perciò, un contributo significativo nel moderno dibattito nella filosofia della mente.

  6. Modern design methods of hydraulic machines according to a quality system; Moderne tecniche di progettazione delle macchine idrauliche a garanzia della qualita`

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Rossi, G.; Romolotti, F.; Lazzaro, B. [Voith Riva Hydr s.p.a., Milan (Italy)

    1998-03-01

    The article underlines how the adoption of a Quality System in line with the ISO 9001 Code is an essential instrument that is necessary to safely manage the complexity of the calculation, control and organization methods connected to the unavoidable sharing out of competence relevant to design, construction and installation of modern hydraulic machines. [Italiano] L`articolo sottolinea come l`adozione di un Sistema Qualita` in linea con la norma ISO 9001, sia strumento indispensabile per la sicura gestione della maggior complessita` dei metodi di calcolo, di controllo e di organizzazione legati all`inevitabile frazionamento delle competenze relative alla progettazione, costruzione e installazione delle moderne macchine idrauliche.

  7. Pono tibi istam: “Tu curris”.Uno sguardo alla teoria medievale delle obbligazioni

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Riccardo Strobino

    2008-12-01

    Full Text Available La teoria delle obbligazioni rappresenta un significativo esempio di come un insieme di tecniche logiche possa essere applicato, in maniera feconda, a contesti disputazionali in cui la dimensione dialogica e l’interazione tra soggetti coinvolti in un confronto dialettico hanno un ruolo di primo piano. L’attenzione che numerosi studiosi hanno manifestato nei confronti di questa parte della logica modernorum negli ultimi quarat’anni testimonia la profondità e la difficoltà dei problemi teorici che stanno alla base della teoria. Molte interpretazioni sono state avanzate circa le motivazioni che spingono i logici medievali a scrivere trattati in cui il portato delle loro dottrine logiche – come, ad esempio, la teoria delle consequentiae - viene declinato ed elaboratamente applicato al gioco dialettico tra due disputanti. La gamma di tali letture comprende differenti ipotesi: la teoria delle obbligazioni potrebbe fornire un nucleo di regole per l’impostazione di un metodo assiomatico rudimentale così come rappresentare un tentativo di elaborare esercizi volti a valutare le capacità logiche degli studenti o, ancora, un gioco teorico, svincolato dall’effettiva applicazione a contesti concreti, la cui finalità sarebbe il mantenimento della coerenza logica. E’ stata sostenuta da più interpreti la funzione pedagogica svolta dalla teoria, al di là del fatto che si tratti o meno di un metodo per la conduzione effettiva di dispute reali. Un’altra linea interpretativa collega la teoria delle obbligazioni al contesto della letteratura dei sophismata e degli insolubilia, dal cui repertorio, in effetti, sono spesso tratti molti degli esempi che si incontrano nella lettura dei trattati de obligationibus. In questo senso, la teoria offrirebbe regole e schemi di risposta che un interlocutore deve utilizzare per risolvere o rispondere a enunciati problematici o paradossali. Non si può escludere, inoltre, che nella teoria si realizzi un

  8. Mapping of critical loads of acidity for the Italian terrestrial ecosystems; Mappa dei carichi critici di acidita' totale riferita al territorio italiano

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Bonanni, P.; Brini, S.; Delmonaco, G.; Liburdi, C.; Trocciola, A.; Vetrella, G. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1999-07-01

    In this report the mapping of critical loads of acidity for the Italian terrestrial ecosystems is presented. The level 0 method (Stockholm Environment Institute) has been used to determine sensitivity to acid deposition; this semi-quantitative method has been modified to address some Italian characteristics. The sensitivity of the Italian soils to acidification is not particularly elevated: there are really only few small areas with poor tolerance to acid depositions in the north-east Italy, Alpine and Prealpine region. [Italian] Nel presente relazione vengono riportati i risultati della mappatura riferita ad ecosistemi terrestri del territorio italiano, dei carichi critici per l'acidita' totale. Il calcolo dei carichi e' stato eseguito sulla base della metodologia messa a punto dallo Stockholm Environment Institute con alcune modifiche per adattarlo meglio alle caratteristiche del territorio italiano. Si dimostra che la sensibilita' dei suoli italiani all'acidificazione non sia particolarmente elevata: sono state riscontrate infatti solo alcune aree, peraltro con superficie limitata, con una scarsa tolleranza alle deposizioni acide nelle zone del Nord Est, in zona alpina e prealpina.

  9. L’ITALIANO ALL’UNIVERSITÉ DE SAVOIE

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Costantini

    2014-02-01

    Full Text Available Il lavoro traccia un profilo degli studenti iscritti al corso di laurea triennale in Lingua, letteratura e cultura italiana della facoltà di Lettere, lingue e scienze umane dell’Université de Savoie (Chambéry, Francia. Basandosi su informazioni raccolte presso un campione di ventisei studenti tramite un apposito questionario, l’articolo delinea un ritratto degli apprendenti e ne analizza le esperienze passate e presenti di apprendimento linguistico; i contatti che essi hanno con l’Italia e con parlanti italofoni; le motivazioni di ordine culturale, professionale e personale che li hanno spinti all’apprendimento della lingua italiana. A partire dal loro profilo che i dati fanno emergere si stabilisce un confronto, in merito alle dinamiche di studio e alle motivazioni all’apprendimento dell’italiano, tra gli studenti di Chambéry e l’utenza dei corsi di lingua italiana organizzati dagli Istituti italiani di cultura nel mondo.  Italian at the Université de Savoie The article profiles students enrolled in the undergraduate program in Italian language, literature and culture at the Faculty of Arts, Languages and Humanities at the Université de Savoie (Chambéry, France. Based on information gathered from a sample of twenty-six students through a questionnaire, the article outlines a portrait of the learners and analyzes their past and present experience regarding language learning, contact they have with Italy and Italian speakers and the cultural, professional and personal reasons that brought them to study the Italian language. Based on the data, a comparison regarding the dynamics of Italian language learning and motivation among students in Chambéry and users of Italian language courses organized by the Italian Cultural Institutes in the world can be made.

  10. Pantani di Marco Martinelli: una narrazione polifonica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Franco Nasi

    2014-05-01

    Full Text Available In questo articolo si analizza il testo drammaturgico Pantani di Marco Martinelli, una veglia epica teatrale di uno dei più noti eroi dello sport italiano degli ultimi anni. Il dramma rilegge anche la storia di Pantani e ricostruisce gli strani avvenimenti che portarono alla sospensione, alla estromissione del ciclista dal Giro d’Italia nel 1999, e in seguito alla sua profonda crisi psicologica e tragica morte in solitudine in un hotel, a soli 34 anni. Oltre alle modalità proprie della veglia rituale, il dramma utilizza anche i metodi del processo giudiziario, e offre testimonianze dettagliate che conducono a una riflessione critica sulla società italiana negli anni del potere politico di Berlusconi e della sua filosofia del consumismo. I tre diversi generi della retorica classica (epidittico, giudiziario e deliberativo si mescolano in questa complessa tessitura teatrale. Coniugando informazioni (processo e rito (veglia, Martinelli riesce a fondere la tragedia greca (forma mimetica e corale e il moderno teatro di narrazione (forma diegetica monologante. Combinando assieme scene intensamente drammatiche, ricordi di imprese sportive epiche, passaggi giocosi e parodici, e giustapponendo vari stili e registri (giornalistico, lirico, parodico, elegiaco, Martinelli crea momenti di forte “straniamento” e sorpresa, e rende particolarmente efficace il rito funebre, la ricostruzione storica della tragica vicenda di Pantani e la critica all’ideologia che ha dominato l’Italia negli anni di Berlusconi.

  11. I contratti a contenuto patrimoniale nel diritto canonico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Emiliano Nicolini

    2011-05-01

    Full Text Available Il contributo è stato segnalato dal Prof. Vittorio Parlato, già ordinario di Diritto ecclesiastico nella Facoltà di Scienze politiche dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”. SOMMARIO: 1. Il tema - 2. Il contratto di alienazione e la canonizzazione del diritto civile territoriale – 2.1. Gli atti di alienazione come atti di straordinaria amministrazione – 2.2. Tipi di rinvio al diritto civile territoriale, in specie italiano, e limiti - 2.3. I contratti in genere - 2.3.1. Criteri di collegamento con il diritto civile territoriale - 2.4. – I criteri di collegamento con il diritto civile territoriale nei contratti ‘in specie’ - 3. Le condizioni di validità e liceità della fattispecie alienatoria – 3.1. L’alienazione  canonicamente invalida - 3.2. L’applicazione del limite del diritto divino - 4. La prescrizione.

  12. Gesti convenzionali e arte mimica nell’Ottocento italiano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Noemi Massari

    2015-03-01

    Full Text Available The present essay aims at reviewing the issues and methodologies faced in my PhD research. The first step will be the analysis of the theoretical assumptions that underlie the emergence of ballet pantomime and the rediscovery of classical pantomime. The essay will proceed outlining the artistic and cultural landscapes of the two Italian cities examined, Milan and Naples, aiming at defining, from a didactic viewpoint, the teaching of pantomime in the two largest Italian academies, the Teatro alla Scala in Milan and the Teatro di San Carlo in Naples. The third step will be the recording of the few references to the mime art contained in the treaties and documents relating to the dance in Italy during the Nineteenth century (Carlo Blasis, Vincenzo Buonsignori, Giulio Pompeo Ferrario. These references will be compared to the major mime treatises for actors (Giovanni Emanuele Bideri, Antonio Morrocchesi, Angelo Canova, Alemanno Morelli and opera singers (Manuel Garcia, Fernando Pelzet, Leone Giraldoni, Enrico Serafino Torelli, Augusto Delle Sedie in order to analyze the development of gesture during the Nineteenth century and the different use that each interpreter did of the expressive mime.

  13. Sottoscrizioni autografe nelle più antiche carte del monastero di S. Liberatore alla Maiella. Contributo alla storia del rapporto tra scrittura e alfabetismo in Abruzzo nel secolo X Autograph subscriptions in the oldest cards of the monastery of S. Liberatore of the Maiella. A contribution to the history of the relationship between writing and literacy in Abruzzo in 10th Century

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mariano Dell'Omo

    2005-06-01

    Full Text Available

    Il saggio che si propone di contribuire alla storia delle relazioni tra scrittura e alfabetismo in Abruzzo nel secolo X, deriva da una sezione (pp. CXLI-CLXX della “Introduzione storica, paleografica e archivistica” al volume pubblicato dall’autore nel 2003. L’immediato contesto geo-monastico è quello di S. Liberatore alla Maiella, la più grande delle dipendenze di Montecassino in Abruzzo, e una delle prepositure più notevoli tra le circa sessanta che appartennero al monastero cassinese nell’Italia centro-meridionale. L’obiettivo più generale è quello di far conoscere l’intero fondo archivistico di S. Liberatore, sia quello di età medievale con il citato volume, sia quello di età moderna con il successivo, apparso nel 2006. Questa specifica serie dell’Archivio cassinese, gravitante intorno a S. Liberatore ma relativa anche ad altri centri monastici minori di area abruzzese, e che occupa oggi le capsule da XCIX a CIV, racchiude complessivamente 801 documenti.

    Tra questi se ne annoverano alcuni particolarmente noti agli studiosi – specialmente dopo i lavori di Enrico Carusi (1929, 1932 e Herbert Bloch (1986 –, come il “Memoratorium” dell’abate Bertario († 883 e il “Commemoratorium” – inventario testamentario – del preposito maiellese, poi abate di Montecassino Teobaldo († 1035/1037.

    Alcuni hanno riservato interessanti scoperte, come l’attuale caps. XCIX, fasc. I, n. 4, una carta del luglio 936, che racchiude la più antica sottoscrizione autografa (“Ego qui supra Arechisi iudex” di Arechi, giudice della città di Capua, lo stesso che sottoscrisse il celeberrimo placito del 960, prima testimonianza ufficiale di volgare italiano.

    Altri costituiscono un nucleo di documenti omogenei (nn. 7, 8, 9, 10, 12, 13 la cui edizione integrale ha offerto finalmente in modo completo la più antica collezione di contratti agrari di Montecassino (dal 950 al 984, specialmente sotto forma di

  14. O romanesco no cinema italiano do pós-guerra

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Annita Gullo

    2017-12-01

    Full Text Available Este artigo analisa o uso do romanesco, a variedade dialetal urbana de Roma, no cinema italiano do pós-guerra, utilizando três fi lmes como corpus de referência: Roma città aperta (1945, de Roberto Rossellini; Il sorpasso (1962, de Dino Risi; e Viaggi di nozze (1995, de Carlo Verdone. Os objetivos principais são: a observar o uso do romanesco nos fílmes dos três períodos históricos abordados, tendo o apoio teórico de Sergio Raffaelli (1992, Eusebio Cicotti (2001 e Fabio Rossi (1999, 2006, 2007; b verifi car o grau de formalidade/informalidade das falas fílmicas. O critério de seleção dos três fi lmes foi a presença dos fenômenos fonéticos, considerados reveladores da variação diafásica. A maior ou menor frequência de tais traços permitiu identifi car o nível de formalidade/informalidade nas falas dos atores de cada fi lme e constatar como se manifesta o continuum linguístico romano.

  15. Critical load of acid precipitations. Mapping of Italian regions; Mappa dei carichi critici di acidita' totale riferita al territorio italiano

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Bonanni, P.; Brini, S.; Delmonaco, G.; Liburdi, R.; Trocciola, A.; Vetrella, G. [ENEA Centro Ricerche Casaccia, S. Maria di Galeria, RM (Italy). Dipt. Ambiente

    1999-07-01

    In this report the mapping of critical loads of acidity for the Italian terrestrial ecosystems is presented. The level O method (Stockholm Environment Institute) has been used to determine sensitivity to acid deposition; this semi-quantitative method has been modified to address some Italian characteristics. The results show that the sensitivity of the Italian soils to acidification is not particularly elevated: there are really only few small areas with poor tolerance to acid depositions. These areas are in the north-east of Italy, in Alpine and Prealpine region. [Italian] Nel rapporto vengono riportati i risultati della mappatura, riferita agli ecosistemi terrestri del territorio italiano, dei carichi critici per l'acidita' totale. Il calcolo dei carichi critici e' stato eseguito sulla base della metodologia messa a punto dallo Stokholm Environment Institute; a questo metodo semi-quantitativo sono state apportate alcune modifiche per meglio adattarlo alle caratteristiche del territorio italiano. Dall'analisi dei risultati ottenuti, si evince come la sensibilita' dei suoli italiani all'acidificazione non sia particolarmente elevata: sono state riscontrate infatti solo alcune aree, peraltro con superficie limitata, con una scarsa tolleranza alle deposizioni acide. Tali aree sono localizzate nell'Italia nord-orientale, in zona alpina e prealpina.

  16. Rituais políticos e a transformação do Partido Comunista Italiano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    David Kertzer

    2001-07-01

    Full Text Available Os rituais exercem um papel central na vida política contemporânea, mesmo que, freqüentemente, este papel não seja reconhecido. Demonstramos, através da análise da transformação, entre 1989-1991, do Partido Comunista Italiano (PCI em um partido pós-comunista, o papel-chave do ritual na política moderna. Ao longo deste caminho, examinamos e ilustramos as maneiras pelas quais os rituais são empregados para propósitos políticos. Após a queda do muro de Berlim, líderes do PCI decidiram que a identidade comunista tornou-se demasiadamente estigmatizada, e que uma nova identidade era necessária para o Partido, para que se evitasse o seu declínio. Desde a metade dos anos 1979, o segundo maior partido da Itália, o PCI, vinha constantemente perdendo suporte eleitoral. Na tentativa de mudar sua identidade, no entanto, os líderes do PCI deparam-se com a grande força do simbolismo associado ao Comunismo na Itália. Para muitos membros, o ser "Comunista" era parte central de sua própria auto-imagem. A oposição dentro do Partido tirou vantagem da força deste simbolismo, e dos ritos associados a ele, para opor-se à mudança. A inabilidade para inventar novos ritos e símbolos que tivessem o mesmo poder, deixou a liderança vulnerável. Este artigo examina esta disputa, pensada através do simbolismo e do ritual, olhando para o processo pelo qual o Partido Comunista Italiano tornou-se o Partido Democrático da Esquerda (PDS.Rituals occupy a central role in contemporary political life, although this role is often not recognized. Through the examination of the transformation, in 1989-1991, of the Italian Communist Party (PCI into a post-communist party, the key role of ritual in modern politics is demonstrated. Along the way, the ways in which rituals are employed for political purposes are examined and illustrated. Following the fall of the Berlin wall, PCI leaders decided that a Communist identity had become too stigmatic, and that a new

  17. Las características de los órganos italianos en la época de Antonio de Cabezón

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Donati, Pier Paolo

    2014-12-01

    Full Text Available In 1548 Antonio de Cabezon was able to take a trip to Italy. On that occasion, he could certainly learn and play the organ Italian. New sources and unpublished documents have recently enabled us to identify a new and reliable profi le of the organs of Italian origins. Eliminated false history, errors of chronology and clichés, the acquisition of technical data other than those handed down by tradition have opened a new historical perspective of which is here given an account. Updated illustration of the characteristics of the organs of the Italian Renaissance follow the guidelines of performance practice entailed and a comparison with the Spanish instruments practiced by Antonio de Cabezon.En 1548 Antonio de Cabezón fue capaz de hacer un viaje a Italia. En esa ocasión, él sin duda podría aprender y tocar el órgano italiano. Las nuevas fuentes y documentos inéditos, nos han permitido recientemente para identifi car un perfi l nuevo y confi able de los órganos de origen italiano. Eliminado los errores históricos, falsos de fecha y clichés, la adquisición de los datos técnicos distintos de los transmitida por tradición han abierto una nueva perspectiva histórica de la cual aquí se da cuenta. Ilustración actualizada de las características de los órganos del Renacimiento italiano sigue las directrices de la práctica interpretativa que derivan de ella y un enfrentamiento con los instrumentos españoles practicadas por Antonio de Cabezón. [it] Le caratteristiche degli organi italiani al tempo di Antonio de Cabezón Nel 1548 Antonio de Cabezón ebbe modo di compiere un viaggio in Italia. In quell’occasione poté sicuramente conoscere e suonare gli organi italiani. Nuove fonti e inediti documenti hanno recentemente permesso di delineare un nuovo ed attendibile profi lo degli organi italiani delle origini. Eliminati falsi storici, errori di cronologia e luoghi comuni, l’acquisizione di dati tecnici diversi da quelli tramandati

  18. La materialización del Circuito Italiano de Turismo Rural (CITUR, Colombo–PR: verticalidades, horizontalidades e intencionalidades

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luciano Zanetti Pessôa Candiotto

    2009-10-01

    Full Text Available Este artículo aporta algunas consideraciones teóricas de Milton Santos que han servido a esta investigación, y también la búsqueda por explicar empíricamente los conceptos de verticalidades, horizontalidades e intencionalidades debatidos por el autor. Teniendo como tema de investigación una ruta turística llamada Circuito Italiano de Turismo Rural (CITUR, con sede en la ciudad de Colombo-PR y la inclusión de los agricultores familiares en el mismo, se habla acerca de las verticalidades, horizontalidades e intencionalidades en la génesis y la implementación del CITUR. Con base en la manifestación empírica de estos tres conceptos, se procura conocer e interpretar las acciones y las personas interesadas en el lugar y sus habitantes, a través de las horizontalidades; las acciones de interés para los actores hegemónicos y las personas que difunden éstos a través de las verticalidades; y los objetivos (intencionalidades que están implícitos en estas acciones y que a menudo no se producen en la simple retórica de los sujetos sociales. Con el fin de presentar algunos resultados de la investigación, se han identificado los actores y las acciones que condicionaron la materialización del Circuito Italiano de Turismo Rural (CITUR. Por tanto, se explican aquí las principales verticalidades y horizontalidades presentes en la génesis e implantación del CITUR, así como las intenciones de los actores e instituciones involucrados.

  19. Valorizzazione e promozione cineturistica delle destinazioni: opportunità e rischi del marketing territoriale / Enhancement and cine-touristic promotion of destinations: opportunities and risks of territorial marketing

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rosy Scarlata

    2016-05-01

    Full Text Available Lo scopo principale di questo contributo consiste nel proporre uno spunto di riflessione circa le relazioni che intercorrono fra la proiezione di un film o di una serie televisiva, il cineturismo e la creazione dell’identità di un luogo. La disamina della letteratura esistente ha confermato l’esistenza di numerosi studi focalizzati sui forti impatti prodotti dal cineturismo, con il rischio di compromettere la capacità di carico dei territori e la sostenibilità delle attività turistiche. Minore interesse, invece, è stato rivolto a casi di studio che riguardano le ripercussioni di paesaggi non attrattivi, di trame negative e screditanti, con il risultato di veicolare un’immagine avversa alla destinazione, anche indipendentemente dal fenomeno cineturistico che potrebbe prodursi. Il presente contributo è il tentativo iniziale di approfondire questo aspetto, citando alcune esperienze italiane, e prendendo in considerazione il ruolo delle Film Commission nella creazione di immagini che siano confacenti alla identità territoriale che si intende promuovere all’esterno. The main focus of this article is to provide an opportunity to reflect upon the relationship between the production of a movie (or a tv series, the film-induced tourism and the creation of the identity of a place. A review of the existing literature revealed that many studies focused on the strongest impacts of film-induced tourism, with the risk of endangering the carrying capacity of territories and the  sustainability of tourist activities. Less attention has been paid to case-studies showing the effects of unattractive landscapes or negative and discrediting storylines portraying an image which is adverse to the destination. This paper is an initial attempt to discuss this issue and to fill this gap, by showing some recent Italian experiences and by taking into consideration the role of the Film Commissions in order to govern the creation of images which are fitting

  20. Interferenze sintattiche di origine romanza nelle parlate slovene occidentali: la strutturazione del sintagma aggettivale, della frase, del periodo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mitja Skubic

    1991-12-01

    Full Text Available Il Festeggiato si è occupato, a più riprese, delle interferenze linguistiche tra il mondo slavo e quello romanzo; ha dedicato, e dedica tutt'ora, una buona parte dell'energia e dell'attività scientifica all'istroromanzo, il quale istroromanzo sta in opposizione diglossica, quale registra basso, rispetto al serbocroato, da una parte, e all'italiano, e magari alla koinè veneta, dall'altra. Il Tekavčić ci ha offerto delle analisi interessanti ed esaustive, delle quali ha beneficiato anche questa rivista, nel campo semantico e lessicale. Non ha trascurato nemmeno problemi concernenti le interferenze sintattiche, e questo fin dalle sue ricerche sulla parlata di Dignano. Il problema della consecutio temporum, ad esempio.

  1. Plan de Marketing para la implantación de la cadena minorista Día en el mercado italiano

    OpenAIRE

    Sánchez-Molina Pando, Aarón

    2015-01-01

    RESUMEN: La empresa Día es una de las principales líderes de la distribución en España que decide estudiar la posibilidad de entrar en el mercado italiano. Está presente en España, Portugal, Brasil, Argentina y China. Tras analizar la situación actual en los mercados en los que se encuentra y la situación del mercado potencial tanto a nivel de macroentorno (PIB, deuda, paro, demografía y salario medio) como de microentorno (competencia, proveedores y clientes), la empresa elaborará un anál...

  2. Comporre conoscenza: il collage come strategia meta-riflessiva

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elisabetta Biffi

    2015-09-01

    Full Text Available Il presente contributo intende riflettere sull’utilizzo di una tecnica artistica, il collage, all’interno della formazione degli insegnanti e degli educatori. Si tratta di una differente modalità di azione da parte dei formatori che è inserita nell’ambito dell’art-based research (McNiff, 2008, e dell’arts-informed research (Cole & Knowles, 2008. Per comprendere in modo approfondito questa scelta è necessario conoscere la nascita di questa tecnica e l’utilizzo che di questa hanno fatto vari artisti. Questo consente di delineare alcuni processi cognitivi riflessivi connessi alla pratica del collage che lo rendono strumento efficace in contesti formativi, soprattutto quando rivolti a insegnanti ed educatori. In chiusura, pertanto, si andranno presentando alcuni esempi di esperienze formative che hanno visto il ricorso al collage come strategia riflessiva.

  3. Camões e Tasso: l’Oriente nel poema eroico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anna Cerbo

    2011-11-01

    Full Text Available Questo contributo si è proposto lo studio della presenza dell’Oriente nel poema epico europeo del Cinquecento. La struttura e l’elaborazione del discorso si sono basate soprattutto sul confronto di due opere: la Gerusalemme liberata di T. Tasso e I Lusiadi di L. de Camões . L’analisi testuale e la metodologia comparatistica hanno portato alla conoscenza storico-ideologica, culturale-letteraria e linguistica dei due poemi, e hanno consentito di rilevare le affinità e le differenze nel rapporto con l’’altro’ e nella rappresentazione dell’‘altro’ da parte dei due Poeti, entrambi attenti allo sguardo incrociato dell’Occidente e dell’Oriente. Tra i risultati conseguiti aggiungiamo che  è stato possibile individuare una comune retorica dell’‘alterità’ nella letteratura europea del Rinascimento.

  4. The environmental project of the enhancement of the fluvial area: L’Aquila and the Aterno River

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luciana Mastrolonardo

    2016-06-01

    Full Text Available Il contributo si colloca in un programma interdisciplinare volto alla valorizzazione e la tutela del fiume, attraverso il controllo dei flussi e l’attivazione di simbiosi. Si integrano, con un approccio che parte dalla progettazione ambientale, le tematiche urbane, paesaggistiche, tecnologiche ed ecologiche, per orientare lo sviluppo del territorio in termini di tutela e valorizzazione delle risorse, e per recuperare le discontinuità rappresentata oggi dal fiume, in alcuni contesti urbani, conferendole maggiore riconoscibilità e potenzialità. Nello specifico si indaga il rapporto tra L’Aquila e il fiume Aterno per individuare, a livello locale, le strategie perseguibili per il recupero delle connessioni tra l’ambito fluviale e urbano, per la valorizzazione del territorio e il ripristino della funzionalità dell’acqua nel suo ciclo vitale. 

  5. Rappresentare e gestire patrimoni immobiliari: il BIM per il Facility Management

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimiliano Lo Turco

    2015-12-01

    Full Text Available Il presente contributo intende esplorare le potenzialità delle metodologie di Building Information Modeling (BIM applicabili alle diverse fasi del processo edilizio, con specifico riferimento a linee guida e best practice di respiro internazionale che avvalorano flussi operativi virtuosi: la componente informativa, prevalentemente grafica in fase di progetto, si integra e si rinnova in formato prevalentemente alfanumerico, divenendo parte integrante dell’apparato gestionale e manutentivo dei manufatti. I casi studio sviluppati in collaborazione con il Servizio Edilizia e Logistica del Politecnico di Torino sostanziano tali procedure che, seppur ancora poco diffuse, traguardano obiettivi di interoperabilità: si illustrano approcci integrati di condivisione delle informazioni atti a definire una corretta programmazione degli interventi, applicabili dalla grande alla piccola scala, definendo strategie progettate per limitare l’attuazione di errate soluzioni.

  6. Práticas amigas da família : contributos para a compreensão da sua adesão e eficácia

    OpenAIRE

    Brandão, Ana Filipa Sousa; Silva, Isabel Maria Soares da

    2011-01-01

    O estudo apresentado visa contribuir para a compreensão dos fatores suscetíveis de explicar a adesão às Práticas Amigas da Família (PAF), assim como analisar a eficácia das mesmas. Especificamente, foi analisado o contributo de dimensões como a perceção de apoio à família por parte da organização e a existência de “fontes de apoio” ao nível da adesão às PAF e o compromisso organizacional afetivo, o conflito trabalho-família e o conflito família-trabalho ao nível da sua eficácia. Os dados f...

  7. Il difficile rapporto tra cultura e mercato in Italia. Note a margine della ricerca "Le attività culturali e lo sviluppo economico: un esame a livello territoriale" / The difficult relationship between culture and market in Italy. Notes on the research “Le attività culturali e lo sviluppo economico: un esame a livello territoriale” (Non industrial cultural activities and economic growth: a territorial study

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ginevra Domenichini

    2013-01-01

    Full Text Available Il contributo presenta gli esiti della ricerca condotta da Enrico Beretta e Andrea Migliardi sulle interdipendenze tra il settore culturale italiano e il sistema produttivo del Paese; oggetto di analisi sono, in particolare, le attività culturali a contenuto non industriale – arti visive, spettacolo dal vivo, patrimonio artistico-culturale. Partendo dal presupposto che tali risorse possono in vari modi concorrere allo sviluppo, gli Autori propongono una analisi delle dimensioni e caratteristiche del settore da un punto di vista economico e gestionale-amministrativo. Le considerazioni avanzate in merito allo sfruttamento di tale risorsa e gli interventi di policy proposti per una sua corretta valorizzazione offrono un significativo contributo sotto il profilo teorico-conoscitivo e applicativo al dibattito, estremamente attuale, sul valore e le potenzialità di sviluppo, anche economico, del settore.   The paper presents the output of the research conducted by Enrico Beretta and Andrea Migliardi on the connections between the Italian cultural sector and the Country’s economy; the study focuses, in particular, on non industrial cultural activities which include the visual and performing arts and the heritage. Acknowledging their contribution to development, the Authors analyse the dimensions and characteristics of the sector both from an economic and administrative/managerial perspective. Their remarks on the current level of exploitation of such resource and the suggested policy recommendations for its enhancement represent a valuable contribution to the current debate on the value and development potentials of the sector.

  8. Efficacia e indicazioni del counseling e delle strategie educative nel miglioramento della compliance alla ventilazione a pressione positiva continua – CPAP

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elena Peila

    2017-07-01

    Conclusioni: Le strategie educative sono tecniche efficaci per migliorare l'adrenza alla CPAP anche in popolazioni che abitualmente presentano bassa compliance come i pazienti senza beneficio soggettivo dalla terapia con CPAP o pazienti con comorbilità psichiatrica o cognitiva. Tuttavia sono raccomandati interventi educativi brevi.

  9. I giovani e la democrazia in Portogallo: alla ricerca di un nuovo paradigma?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Lisi

    2012-08-01

    Full Text Available In Portogallo, al pari degli altri paesi europei, la disaffezione e l’apatia politica sono assai sviluppate, soprattutto tra le giovani generazioni. L’articolo utilizza i dati dell’indagine sulla qualità della democrazia per analizzare la relazione tra giovani e politica in Portogallo. La partecipazione non convenzionale e la mobilitazione cognitiva si stanno affermando, ma in maniera minore rispetto ad altri paesi, sebbene anche in Portogallo le mobilitazioni di protesta siano aumentate a seguito della crisi economica. La peculiarità del caso portoghese può essere spiegata come facendo riferimento alla breve storia democratica e alle caratteristiche del sistema politico.

  10. Grey Water Reuse for Agricultural Purposes in the Jordan Valley: Household Survey Results in Deir Alla

    OpenAIRE

    Al-Mashaqbeh, Othman A.; Ghrair, Ayoup M.; Megdal, Sharon B.

    2012-01-01

    Installation of decentralized grey water treatment systems in small rural communities contributes to a more sustainable water supply. In order to gauge community attitudes about collection and use of grey water, a door-to-door survey in the farming community of Deir Alla, Jordan was conducted by Royal Scientific Society interviewers. Outcomes of a detailed survey, designed specifically for this project, offer insights on people’s views on general water and wastewater issues, as well as their ...

  11. Genealogy of the body and genealogical body

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paola Cecchetti

    2011-06-01

    Full Text Available A partire da un quadro di Frida Kahlo intitolato I miei nonni, i miei genitori e io le due autrici indagano quel testo-immagine che sta all'origine dello stile di lettura del soggetto. Posto dinanzi alla stessa immagine, ciascuno ne fa una rappresentazione estremamente personale, un quadro delle proprie vicissitudini interne e dei legami transgenerazionali che lo hanno segnato. I momenti nei quali si articola la ricerca sono tre: la scrittura dell’occhio, il ricalco e il percorso della mano, il negativo e l’assenza.A essi segue poi lo psicodramma. Tale successione temporale abitua a vedere nell'immagine disegnata l'immagine negata, assente. L'esperienza sembra aver creato un nuovo metodo di indagine della psiche rispetto al transgenerazionale, metodo che intreccia il genogramma (di origini sistemico-relazionale e lo psicodramma analitico, e che viene chiamato “genodramma psicoanalitico”. Partendo da un dato clinico – l'esilità del legame che le nuove generazioni intrattengono con quelle che le precedono, sembra vogliano rinegoziare il contratto narcisistico che assegna al passato il posto dell'assenza. Il contributo si chiude con un interrogativo: “Alla ricerca di che cosa? Della presenza o, meglio, delle tracce lasciate nel soggetto dall'Altro che precede l'insediamento dell'Io”.

  12. La logistica nei processi di trasformazione dell’area orientale di Napoli

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Adriana Galderisi

    2010-07-01

    Full Text Available Stoccaggio e trasporto merci hanno assunto, già da alcuni anni, un ruolo rilevante nell’area orientale di Napoli, con impatti significativi sulla qualità urbana ed ambientale dell’area. In quest’area, anche grazie alla sua vicinanza ai principali nodi della mobilità (porto, aeroporto, stazione ferroviaria e alla significativa presenza di aree produttive dismesse o in dismissione, trovano oggi spazio numerose attività di stoccaggio e spedizione merci, in molti casi localizzate all’interno di ex aree industriali, in assenza di una reale ottica “sistemica”. Pertanto, a partire da una breve disamina dell’evoluzione dell’area orientale e di quanto previsto dagli strumenti urbanistici vigenti per la sua trasformazione, il contributo focalizza l’attenzione sul ruolo attuale dslle attività di stoccaggio e trasporto merci nell’area. Quindi, sulla base di alcune recenti esperienze di italiane e in riferimento ad ipotesi già avanzate per l’organizzazione di una piattaforma logistica nell’area orientale di Napoli -quale strumento per ottimizzare le necessità di stoccaggio e trasporto merci riducendone le esternalità negative- valuta la compatibilità di tali scelte con le prospettive di evoluzione/trasformazione dell’area e il potenziale ruolo che l’area potrebbe svolgere in una prospettiva di ri-organizzazione del trasporto merci in ambito urbano.

  13. A representation of Power between cinema and theatre: Elio De Capitani’s Berlusconi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Laura Mariani

    2015-12-01

    Full Text Available Che fine ha fatto un’incarnazione grandiosa del potere come Riccardo III di Shakespeare, dopo essere passato per Ubu re di Jarry e Artuto Ui di Brecht? Nella nostra epoca postideologica il pubblico chiede storie e non La Storia; personaggi in cui bene e male, forza e debolezza si mostrano nella quotidianità mescolando pubblico e privato. Il saggio analizza le rappresentazioni del potere offerte da Elio De Capitani, attore regista teatrale legato alla tradizione recitativa italiana, sensibile alla tradizione anglosassone e ai linguaggi della contemporaneità; e sceglie l’interpretazione di Berlusconi nel Caimano di Moretti per la sua popolarità e per le sue implicazioni nel contesto italiano. La metodologia si basa sulla distinzione fra Academic history e Stage history. In un teatro che lega la sperimentazione al testo e al personaggio, in un cinema che continua ad avvalersi dei saperi teatrali, il lavoro dell’attore va messo al centro e va studiato nella sua concretezza e singolarità: processo, esiti artistici, rapporto con la società dello spettacolo. Il saggio mostra come gli attori siano dentro il presente perché restituiscono non idee astratte ma esseri più veri del vero. E rende giustizia all’interpretazione di De Capitani: al lavoro esteriore e interiore che ne è la base, alla sua visione da ‘comédien’, senza giudizio. Un lavoro capace di far sentire nel Berlusconi trionfante del 2006, in sintonia con parte del paese, il Berlusconi vecchio di oggi.

  14. La crescita di Gesù nello Spirito Santo alla luce di Lc 4, 1. 14

    OpenAIRE

    Piotr Florencjan Szymański

    2006-01-01

    L’autore analizza i due versetti di Lc (4, 1. 14) in cui appare in modo evidente il legame fra Gesù e lo Spirito Santo nel contesto della tentazione del Signore da parte del diavolo. L’indagine di Lc 4, 1 mostra che Gesù, come in Mt e Mc, fu condotto nel deserto dallo Spirito che Egli ha ricevuto al battesimo. Grazie alla forza dello Spirito, Gesù è capace di affrontare il diavolo nella lotta iniziale decisiva e poi compiere fedelmente la sua missione. Realizzandola il Sig...

  15. Le Comunità greca e illirica di Trieste: dalla separazione ecclesiastica alla collaborazione economica (XVIII - XIX secolo)

    OpenAIRE

    Miklic, Vanja

    2014-01-01

    2012/2013 Nel XVIII secolo, in seguito alla dichiarazione del Porto franco, Trieste si trasformò in una città-porto cosmopolita. Le nuove comunità etnico-religiose, e in particolar modo i greci, gli illirici e gli ebrei usufruirono della favorevole politica economica, dei privilegi commerciali ma soprattutto dell’alto livello di tolleranza religiosa garantiti dal governo asburgico. Questo atteggiamento imperiale contribuì a consolidare la fiducia delle comunità immigrate nel governo centra...

  16. Funzioni identitarie dell'alternanza linguistica in apprendenti di italiano durante lo svolgimento di attività in gruppo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberta Ferroni

    2013-12-01

    Full Text Available Questo articolo indaga, servendosi degli strumenti teorici messi a disposizione dall’analisi della conversazione, coadiuvata da una serie di nozioni e riferimenti tratti dagli studi che esaminano la struttura dell’interazione nella classe di lingua, i diversi usi che gli apprendenti di italiano LS fanno delle lingue presenti nella classe, specialmente della loro LM, durante lo svolgimento di attività di gruppo per dare voce alle multiple identità che costituiscono ciascun individuo. Dallo studio emerge che l’identità degli apprendenti è in continua trasformazione. Infatti, per potersi affermare, gli apprendenti dovranno “interpretare” un insieme di ruoli che cambiano e che dovranno negoziare in base al contesto d’interazione

  17. LA ICLASSE – SMARTPHONE E ITALIANO L2/LS

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Filippo Zanoli

    2012-02-01

    Full Text Available Mai come oggi le classi (di Italiano L2, ma non solo sono così fortemente colonizzate dal digitale. L’invasione si è palesata sotto forma di telefonini cellulari (smartphone e tablet dotati di connessione internet e infinite potenzialità sotto forma di applicazioni che possono sia aiutare il discente sia, se male impiegati, ostacolarlo dall’intraprendere un proficuo percorso di apprendimento. Compito dell’insegnante di lingua è circoscrivere l’influenza e l’uso di tali strumenti – che non sono mero techné, ma un modo di funzionare di una generazione – non  per vietarli ma per proporre un approccio e un loro utilizzo costruttivo quali mezzi dalle grandi potenzialità nell’apprendimento di una lingua straniera.     The 1st class – Smartphones and Italian L2/FL   Classrooms (for Italian L2, but not only have never before been so strongly digitally oriented. This invasion is made tangible by smartphones and tablets equipped with internet connections and infinite potential thanks to applications which can help students in their studies, or hinder them if used incorrectly. The language teacher’s task is to circumscribe the influence and use of these tools– which are not mere techné, but the way an entire generation functions – not to prohibit using them but to propose using them constructively, thanks to their great potential for foreign language learning.

  18. La teoria della radiazione termica dalla fisica classica alla fisica quantistica

    CERN Document Server

    Planck, Max

    1999-01-01

    La venuta alla luce, nella scienza fisica dei primi anni del Novecento, di elementi assolutamente nuovi prefiguranti il futuro mondo quantistico, è concordemente attribuita all'opera prevalente di Planck e di Einstein, secondo due linee di ricerca profondamente diverse, anche se non lontane risultano le loro concezioni del mondo fisico. Tuttavia, mentre del secondo è facilmente accessibile e sufficientemente nota la produzione scientifica, del primo risulta ancora scarsamente sconosciuta l'ingente produzione di quegli anni, anche perché reperibile, per la maggior parte, solo in lingua originale. Se si tiene presente, inoltre, la comparsa in tempi recenti, della ricostruzione storiografica non tradizionale di T. Kuhn, che ritiene di cogliere, negli scritti di Planck, la permanenza di una struttura integralmente classica fino ad anni successivi al 1906, data di pubblicazione delle Lezioni, risulta naturale convenire sull'opportunità di rendere più agevole l'accesso alle fonti planckiane di quegli anni. ...

  19. Efficacia della scuola paritaria e della scuola statale in Italia: un confronto alla luce dei dati delle prove Invalsi 2016

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Bendinelli

    2018-03-01

    Full Text Available Obiettivo del lavoro è fornire un’analisi del rendimento degli studenti nei tests nazionali di italiano e matematica in relazione al tipo di scuola frequentata, pubblica o privata, utilizzando il dataset delle indagini Invalsi. Dapprima sono state esaminate le caratteristiche degli studenti che frequentano rispettivamente la scuola pubblica e la scuola privata. Successivamente i dati sono stati elaborati mediante modelli di regressione multilevel a due livelli, studente e scuola. Tenendo sotto controllo le caratteristiche degli studenti, non vi è differenza di risultati nei test di italiano e matematica tra scuola pubblica e privata nella scuola primaria e secondaria di primo grado, mentre nella scuola secondaria di secondo grado gli istituti statali, in particolare i licei, raggiungono in genere risultati migliori degli omologhi istituti privati. This paper aims to provide an analysis of Italian students performance in language and mathematical tests in relation to the public or private nature of the school they attend, using the dataset of the Invalsi national surveys. First the characteristics of pupils attending public schools in comparison of those of pupils attending private schools are examined. Secondly a series of multilevel analysis have been carried out on the same data. The results show that controlling for pupils characteristics such as social background and level of competence in entrance there is no appreciable difference in standardized tests performance between public and private schools in primary and lower secondary education. Instead in upper secondary education, public schools perform better than private ones.

  20. Verifica di costruibilità in sicurezza con l’ausilio di strumenti grafici

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pietro Capone

    2013-10-01

    Full Text Available Il tema del presente contributo si inserisce a cavallo di due filoni di studi propri del Construction Management: la Sicurezza Cantieri e la Costruibilità. Per affrontare la questione si fa riferimento ad  un approccio che riconosce un ruolo chiave all’attività progettuale in generale ed, in particolare, alla evoluzione del Progetto Esecutivo in Costruttivo. Il metodo proposto consente, intervenendo sulla rappresentazione grafica degli elaborati progettuali, da una parte la valutazione specifica e dettagliata delle condizioni di sicurezza per la realizzazione dell’elemento in oggetto, e contestualmente di verificarne le condizioni di cantierabilità, in una fase precedente il cantiere e quindi in un momento in cui è ancora possibile intervenire, se del caso, con modifiche, più o meno significative sul progetto senza che esso ne risulti snaturato nella sua primitiva impostazione.

  1. Extraction, identification and quantification of heavy metals in Venice lagoon sediments using toxicity tests with microorganisms

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Passarini, F.; Rampazzo, G.; Volpi Ghirardini, A.; Sperni, L.; Salizzato, M.; Pavoni, B. [Venice Univ., Venice (Italy). Dipt. di Scienze Ambientali

    2000-02-01

    Sediments are the major sink for metal pollutants in the aquatic ecosystem but also an important source for the release of them in the water. In order to assess the contribution of heavy metals to the total sediment toxicity, a methodology that permits to integrate the chemical approach with a direct toxicological approach has been ste up. Toxicological results using Microtox test are compared with analytical results. [Italian] I sedimenti sono il principale deposito per contaminanti metalli nel''ecosistema acquatico, ma anche una fonte importnate di rilascio nell'acqua. Al fine di valutare il contributo dei metalli pesanti alla tossicita' totale del sedimento, e' stata messa a punto una metodologia che permette di integrare l'appoccio chimico con un approccio tossicologico diretto. I risultati dei test di tossicita' Microtox vengono confrontati con i risultati analitici.

  2. Il modello parametrico in architettura: la tecnologia B.I.M. di Autodesk Revit

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Simone Garagnani

    2011-06-01

    Full Text Available Revit è il software di Autodesk destinato al mondo delle costruzioni, che permette ad architetti, progettisti e ingegneri di produrre e documentare in maniera coerente e coordinata un edificio, dalla fase concettuale alla realizzazione esecutiva. In questo contributo verranno analizzate le peculiarità che fanno di Revit un modellatore B.I.M., attraverso cui è possibile generare il modello virtuale di una costruzione per mezzo di “elementi intelligenti” che interagiscono con l’ambiente di progetto. La maturità raggiunta da Revit negli ultimi anni ha permesso ad un numero sempre maggiore di studi professionali di abbandonare ambienti CAD più generalisti, paragonabili ai classici tecnigrafi tradizionali, in favore di un contesto integrato che agevola l’interscambio informativo tra le discipline coinvolte nel processo edilizio, seppure con alcune criticità ancora da superare.

  3. Lo Studio d’Arte Palma: Storia di un’impresa per il commercio artistico nell’Italia del dopoguerra

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Viviana Pozzoli

    2016-12-01

    Full Text Available Inaugurato a Roma nel maggio 1944, a poche settimane dalla Liberazione, lo Studio d’Arte Palma ha costituito un inedito esperimento di organizzazione artistica capace di coniugare attività espositive, mercantili e di centro di restauro, nell’ottica congiunta di un’esigenza di valorizzazione del patrimonio e delle produzioni d’arte italiane e della proposta di un nuovo gusto, espressione dei valori del mondo contemporaneo. Questo contributo intende, per la prima volta, tracciarne il profilo, mettendo in luce la specificità dell’iniziativa nel coevo panorama delle gallerie d’arte. A partire dall’analisi delle fonti d’archivio, si precisano la storia, la progettualità e la programmazione della “Palma”, a cui collaborarono, raccolte attorno alla figura del suo fondatore, Pietro Maria Bardi, alcune tra le personalità di maggiore rilievo del sistema delle arti del tempo.

  4. Analisi dell’utilizzo di Twitter nella costruzione di un seminario sperimentale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Wolfgang Reinhardt

    2013-03-01

    Full Text Available Nonostante i massicci cambiamenti sociali e tecnologici che si sono verificati a causa del Web negli ultimi anni, i corsi universitari spesso enfatizzano metodi di insegnamento da tempo consolidati e basati su strumenti di apprendimento e risorse tradizionali. Durante tali corsi gli studenti spesso acquisiscono una conoscenza che non è aggiornata e che è lontana da un apprendimento realistico, basato su problemi. L'uso di strumenti e metodi più recenti spesso rimane fuori dalla padronanza degli studenti. In questo contributo si descrive brevemente l’impostazione sperimentale di un seminario in due università tedesche dove l’uso di Social Media per la comunicazione e la collaborazione è stato saldamente integrato alla progettazione di un percorso di apprendimento formale. Si illustra, inoltre, l'utilizzo di Twitter durante il seminario, usando metodologie riprese dalla Social Network Analysis.

  5. Gli strumenti di contrasto all'economia mafiosa

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Simona Romanò

    2016-12-01

    Full Text Available Il contributo analizza i risultati di una ricerca empirica sulle misure di prevenzione patrimoniale applicate dal Tribunale di Milano negli ultimi quindici anni (2000-2015 nei confronti delle persone indiziate di appartenere a organizzazioni mafiose. Accanto agli aspetti quantitativi della ricerca, viene approfondito il versante qualitativo delle misure di contrasto alla ricchezza mafiosa attraverso lo studio dei casi più significativi. Parole chiave: misure di prevenzione patrimoniale; confisca; amministrazione giudiziaria; economia mafiosa The essay analyzes the results of an empirical research on preventive measures imposed by the Court of Milan in the last fifteen years (2000-2015 on persons suspected of being members of Mafia-type organizations. Alongside quantitative aspects, it has been carried out a qualitative analysis of confiscation measures against organized crime, through a study of the most significant cases. Keywords: preventive measures; confiscation; organized crime

  6. Sui pronomi personali di prima e seconda persona plurale in italiano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rosanna Sornicola

    1991-12-01

    Full Text Available Nella sua fondamentale Grammatica storica dell'italiano Tekavčić accoglie come spiegazione delle forme pronominali italiane noi, voi una trafila che parte dalle forme nominativo-accusative latine NŌS, VŌS ed esibisce un successivo sviluppo fonetico caratteristico dei monosillabi con uscita in -s, ovvero /si-> /y/. La tesi di una evoluzione di /s/ in posizione finale in /y/, nell'area che include toscano, dialetti italiani centro-meridionali e balcano-romanzo (veglioto, romeno era già stata avanzata da Reichenkron (1939. In tale area sia parole monosillabiche che polisillabiche presenterebbero questo sviluppo. Ad esemplificare le prime sono chiamate in causa forme come rom. e it. dai < DAS, rom. e it. stai < STAS, rom. e it. poi < POS ( < POST, it. centr. e merid. crai < CRAS, it. merid. ccuy e it. più < PLUS, rom. e it. merid. trei < TRES, oltre per l'appunto, alle forme pronominali rom., vegl. e it. noi < NOS e voi < VOS. Nei polisillabi questo sviluppo si mostrerebbe con minore evidenza, perché qui /y / si sarebbe fusa con la vocale atona precedente, o sarebbe caduta: si pensi all'it. ant. cante (it. mod canti, tosc. sett. canta, rom. cânţi < CANTAS; it. vedi, rom. vezi < VIDES, e così via.

  7. Italiano a São Paulo: lingua materna, etnica, o lingua straniera da imparare e da insegnare? Come insegnarla?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Loredana Caprara

    2006-08-01

    Full Text Available O italiano no Brasil, de língua materna e étnica, torna-se cada vez mais língua estrangeira a ser aprendida em cursos formais, escolas e universidades. Coloca-se o problema da formação adequada, cultural e lingüística dos professores, à qual os cursos universitários atuais reservam, a nosso ver, um número insuficiente de horas aula. Pensa-se na possibilidade de ampliar informalmente a oferta de aulas complementares para proporcionar uma melhor assimilação lingüística e cultural, mediante conversação e leitura, e chegar, assim, a um ensino mais amplo e rico.

  8. O pensamento corporativo em Miguel Reale: leituras do fascismo italiano no integralismo brasileiro

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    João Fábio Bertonha

    2013-12-01

    Full Text Available O jurista Miguel Reale se destacou no movimento integralista brasileiro por vários motivos. Em primeiro lugar, pelo cuidado especial com que se dedicou à questão da organização do futuro Estado integralista. Em segundo, pela sua preocupação social, de atingir os operários e resolver a chamada 'questão social' a partir da reorganização do Estado e da aplicação da doutrina corporativista. E, por fim, pela sua formação, tanto pessoal como educacional, a qual foi muito marcada pela cultura italiana, o que levou a uma especial influência do fascismo italiano em seu pensamento e em sua ação política. Este artigo procura explorar a concepção de Estado em Miguel Reale, a diferença entre o seu pensamento e o dos outros líderes do integralismo (como Plínio Salgado e Gustavo Barroso no tocante ao Estado, e como ele elaborou o programa corporativista do movimento.

  9. L’adozione del nuovo sistema di riferimento geodetico Italiano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Renzo Carlucci

    2012-06-01

    Full Text Available Sulla Gazzetta Ufficiale n. 48 del 27 febbraio 2012 (supplemento ordinario n. 37 è stato pubblicato il DM con cui è stato adottato un nuovo sistema di riferimento denominato ETRF2000 (2008.0. I precedenti sistemi di riferimento, ancora in uso in Italia, sono il Roma40 (più conosciuto come Gauss-Boaga o MonteMario, l'ED50 (European Datum 1950 spesso chiamato semplicemente UTM e l'ETRF89 (WGS84. Molti si chiederanno il perchè e quale sia la motivazione di fondo che ha portato lo Stato italiano ad adottare un quarto sistema di riferimento in meno di 100 anni. Adoption of a new geodetic reference system On  the  Official  Gazette  no.  48  of  27 February  2012 (ordinary  supplement no.  37  was  published    the  Ministerial Decree which was adopted a new geodetic reference   system   called ETRF2000  (2008.0.  The previous  ref-erence systems, still in use in Italy, are the Roma40 (better known as Gauss-Boaga and often called MonteMario, the  ED50  (European  Datum  1950, often called  only  UTM  and  ETRF89 (WGS84. Many will wonder why and what  the  underlying  motivation  that led  the  Italian government  to  take fourth  reference  system  in  less than 100 years.

  10. L’adozione del nuovo sistema di riferimento geodetico Italiano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Renzo Carlucci

    2012-06-01

    Full Text Available Sulla Gazzetta Ufficiale n. 48 del 27 febbraio 2012 (supplemento ordinario n. 37 è stato pubblicato il DM con cui è stato adottato un nuovo sistema di riferimento denominato ETRF2000 (2008.0. I precedenti sistemi di riferimento, ancora in uso in Italia, sono il Roma40 (più conosciuto come Gauss-Boaga o MonteMario, l'ED50 (European Datum 1950 spesso chiamato semplicemente UTM e l'ETRF89 (WGS84. Molti si chiederanno il perchè e quale sia la motivazione di fondo che ha portato lo Stato italiano ad adottare un quarto sistema di riferimento in meno di 100 anni.Adoption of a new geodetic reference systemOn  the  Official  Gazette  no.  48  of  27 February  2012 (ordinary  supplement no.  37  was  published    the  Ministerial Decree which was adopted a new geodetic reference   system   called ETRF2000  (2008.0.  The previous  ref-erence systems, still in use in Italy, are the Roma40 (better known as Gauss-Boaga and often called MonteMario, the  ED50  (European  Datum  1950, often called  only  UTM  and  ETRF89 (WGS84. Many will wonder why and what  the  underlying  motivation  that led  the  Italian government  to  take fourth  reference  system  in  less than 100 years.

  11. A Pale Reflection of Fascism: Primo de Rivera’s Dictatorship in Italian Diplomatic Reports | Un pálido reflejo del fascismo: la dictadura de Primo de Rivera en los informes diplomáticos italianos

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Juan Avilés Farré

    2017-12-01

    Full Text Available This essay analyses the information on and the assessments of home politics in Spain during the Primo de Rivera regime (1923-1930. Those reports provide interesting first-hand accounts on the regime and have the additional value of offering a comparison with the simultaneous experience of the Italian fascist regime. They confirm that Primo de Rivera had a persistent tendency to seek inspiration in the fascist model. This eventually led to the unsuccessful attempt to institutionalize the regime in 1929, although according to the Italian diplomats Primo de Rivera’s dictatorship reached no further than a pale reflection of fascism. | Este ensayo analiza las informaciones y las valoraciones de los diplomáticos italianos sobre la política interior de España durante el régimen de Primo de Rivera (1923-1930. Sus informes ofrecen interesantes referencias de primera mano sobre el régimen y presentan el interés adicional de ofrecer una comparación con la simultánea experiencia del régimen fascista italiano. Confirman que Primo de Rivera tuvo una persistente tendencia a inspirarse en el modelo fascista, que culminó en el fracasado intento de institucionalizar el régimen en 1929, aunque en opinión de los diplomáticos italianos la dictadura de Primo de Rivera sólo llegó a representar un pálido reflejo del fascismo.

  12. Italian as lingua franca, the law of connected vessels and the improvement of the results into the multilingual class. About a teaching experience

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessia Terrusi

    2017-01-01

    Full Text Available This contribution takes cue from a teaching experience of Italian L2 to A1-level immigrant students within the SPRAR project in Lucca from November 2015 to May 2016. During lessons, the class has been enriched with students from different places in the world and who talked very different languages. Multilingualism had only one underlying theme: the Italian language used during the lessons. It was the same Italian language which they got accustomed to by living in Italy since about a year. The experience started from the hard fact that the only common knowledge was this basic-level Italian language. So a new strategy was tested: to create couples or small groups made up with students linguistically different (like anglophones with francophones. They were forced to use Italian language and let other students understand through their previous knowledges due to the daily contact with the Italian reality. This brought very positive results such as the creation of discussions about the activities, the mutual correction of mistakes, the increase of communication skills through alternative strategies (like mime or drawing. Despite the different individual and initial levels, Italian language as lingua franca let them understand Italian language more efficiently.L’italiano come lingua franca, il principio dei vasi comunicanti e il miglioramento dei risultati nella classe plurilingue. Un’esperienza didatticaIl presente contributo trae spunto da un’esperienza di insegnamento di italiano L2, livello A1, a immigrati adulti all’interno del progetto SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati di Lucca svoltasi tra novembre 2015 e maggio 2016. Il gruppo di corsisti era formato da adulti provenienti da diverse zone del mondo e parlanti lingue distanti tra loro. Tutti vivevano in Italia da circa un anno e poiché l’unica conoscenza comune e di eguale livello era proprio quella – basilare – dell’italiano, si è sperimentata la

  13. La nuova Carta Geologica d’Italia alla scala 1:1.250.000

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Pantaloni

    2007-03-01

    Full Text Available Una carta così concepita ha come scopo quello di diffondere in ambito scientifico ma anche, e soprattutto, in ambito didattico, la conoscenza geologica del territorio. L’obiettivo che l’APAT si è impegnato a raggiungere tramite di essa è infatti quello di far arrivare ad un pubblico molto ampio di studiosi, di insegnanti, di studenti e di appassionati, una sintesi delle conoscenze finora raccolte nell’ambito della più recente realizzazione cartografica, la già citata carta geologica alla scala 1:50.000. L’ultima, in ordine di tempo, delle carte a piccola scala realizzate dal Servizio Geologico d’Italia è rappresentata dalla Carta Geologica a scala 1:500.000 pubblicata in 5 fogli durante il periodo 1976-1983.

  14. Garibaldi e l'epopea garibaldina nel cinema muto italiano. Dalle origini alla I guerra mondiale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Lasi

    2011-03-01

    Full Text Available The first film producted by an italian studio was "La presa di Roma - 20 settembre 1870" (Albertini & Santoni, 1905 and the Italian Risorgimento will continue to be one of the most favoured subjects of italian cinematography. In the period of silent screen films, between 1905 and 1927, aproximately 60 films were produced in Italy concerning the Risorgimento, of which at least 30 were regarding Garibaldi and his epic actions. Even in the cinema, Garibaldi continued to be the most representative and emblematic figure of the Risorgimento, and his popularity is often exploited in misleading ways by the figures of power during the first decades of the twentieth century to ideologize the figure of Garibaldi, still through cinema.

  15. Sulle ipotesi che stanno alla base della geometria e altri scritti scientifici e filosofici

    CERN Document Server

    Riemann, Bernhard

    1994-01-01

    Il volume raccoglie, oltre al testo della lezione del 1854 che dà il titolo all'opera, alcuni scritti di carattere scientifico e filosofico di Riemann. A saggi di argomento scientifico si affiancano scritti di argomento più direttamente metodologico. La concezione della scienza che ci viene offerta da questi scritti è assai significativa del personaggio e della sua epoca. Per Riemann la matematica non è un mero strumento esteriore da applicare, appunto dall'esterno, ai fenomeni. Al contrario, essa consente di spingersi con il rigore necessario oltre alla superficie dei fenomeni e di penetrare sempre più a fondo nella realtà, nell'ottica di un sistema unitario e quasi metafisico del sapere scientifico.

  16. Jogos da verdade. A nova gestão pública e a modernização do Sistema Educacional Italiano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Emiliano Grimaldi

    2015-09-01

    Full Text Available RESUMO: Nas últimas duas décadas, o sistema educacional italiano vem vivenciando um período de incontáveis reformas. Nesse sentido, a nova gestão pública (NGP, enquanto um discurso globalizante, assim como suas ideias e ferramentas, tem desempenhado um papel relevante. Este artigo busca propor uma leitura dinâmica tanto das transformações como do papel do discurso da NGP e de suas ferramentas. Como pontos de partida analíticos, adotamos a construção de três problematizações políticas e as soluções relacionadas, que se referem a: (a a governança do sistema educacional; (b a avaliação de sua qualidade; e (c a regulamentação de seus profissionais. Tais problematizações são interpretadas como os pontos de entrada da NGP e o cerne do processo de modernização do sistema educacional italiano. Em resumo, esses processos de aglutinação têm colocado em vigor práticas conflitantes e tensões relacionados a: 1 a criação de quase-mercados no campo da educação; 2 reformulações das relações entre o Estado, as escolas, os profissionais e públicos de acordo com um objetivo racional e um modelo neogestionário; 3 a adoção de um processo progressivo, porém incansável, de privatização endógena da educação pública italiana.

  17. María Teresa Andruetto: «soy descendiente de italianos, soy mujer, soy latinoamericana, soy del interior, soy de provincia...»

    OpenAIRE

    Ansó, Valeria

    2017-01-01

    Entrevista realizada por Valeria Ansó María Teresa Andruetto es actualmente una de las escritoras argentinas más estudiadas en el ámbito académico italiano en relación a la literatura de migración y los estudios de género. En esta entrevista indagamos acerca de la relación de la autora con la literatura italiana y con su ascendencia de inmigrantes, así como sus ideas sobre la escritura femenina y su experiencia como escritora proveniente del interior del país que, sin embargo, ingresó al circ...

  18. LINGUA E TEATRO: L’ITALIANO, UN DRAMMA?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sara Faggiano

    2011-02-01

    Full Text Available L’articolo ha lo scopo di mostrare, attraverso esempi e proposte didattiche, come si possa, attraverso l’esperienza teatrale, sviluppare l’apprendimento della lingua italiana come LS  contemporaneamente alla consapevolezza interculturale degli apprendenti stranieri  e creare un contesto  di accoglienza e inclusione.  La “glottodidattica teatrale” è un metodo che non consente solo di agire sull’apprendimento della lingua straniera e sulle difficoltà linguistiche e comunicative che gli allievi possono incontrare in tale processo, ma anche di affrontare e cercare di superare problemi determinati dalla condizione di discriminazione linguistica, culturale, religiosa, relazionale e sociale in cui spesso si viene a trovare lo studente immigrato.  Fare teatro con finalità formative e per favorire il processo di inclusione degli apprendenti stranieri è una modalità didattica da proporre a scuola originale ed efficace. Grazie a questa esperienza l’immigrato raggiunge lo scopo di conoscere la lingua italiana attraverso il teatro coniugando formazione e divertimento.   Language and theater: italian, a drama? This article aims at showing through examples and didactic activities, how the theater can develop learning Italian as a foreign language together with the intercultural awareness of foreign learners and create contexts for inclusion and learning.  “Theatrical glottodidactics” is a method that does not only allow for  dealing with learning a foreign language and the linguistic and communicative  difficulties students may encounter, but also for dealing with and attempting to overcome these problems caused by the linguistic, cultural, religious, relational and social discrimination which foreign students may be subject to.  Doing theater in a didactic setting and to encourage the inclusion of foreign students is an original and effective method to employ in the school setting.  Thanks to this experience the foreigner can

  19. Mobilità ubiquitaria con i telefoni cellulari in contesto scolastico formale – un approccio al mobile learning basato su una cultura ecologica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ben Bachmair

    2013-03-01

    Full Text Available Non basta limitarsi ad aggiungere i telefoni cellulari alla lunga lista dei media che sono entrati nel mondo nella scuola per migliorare l’offerta formativa. In quest’ottica, il contributo qui presentato si sofferma sui telefoni cellulari considerandoli come una nuova risorsa culturale emergente in un sistema massmediale connotato da personalizzazione, mobilità e convergenza. Inoltre, un simile approccio che vede i cellulari come risorse culturali, sollecita la scuola ad affrontare un dibattito sulle risorse in chiave ecologica. Per individuare soluzioni di impiego di queste nuove risorse culturali, funzionali ai curricoli scolastici, viene prima di tutto suggerita un’analisi dei telefoni cellulari da una prospettiva teorica, considerandoli in rapporto alle strutture sociali, che si riferiscono all’«agency» degli utenti e alle pratiche culturali di uso dei media e dell’apprendimento. In secondo luogo, attraverso questa analisi triangolare delle strutture, dell’agency e delle pratiche, viene esplorato il complesso mobile (mobile complex al fine di collocare la scuola al suo interno. Successivamente viene descritta un’esperienza di impiego del cellulare per la didattica della matematica in contesto scolastico. Dall’analisi di questo progetto dovrebbero emergere le opportunità offerte dai contesti generati dagli utenti, i quali dovrebbero facilitare l’integrazione dell’apprendimento informale nella scuola. Questa investigazione ha condotto alla messa a punto di linee guida per il mobile learning articolate in tre punti1.

  20. Le «Tusculane» di Tulio clarissimo oratore tradocte di latino in volgare fiorentino, a pititione di messere Nugnio Gusmano ispagnuolo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luca Bellone

    2013-07-01

    Full Text Available RIASSUNTO: Il contributo focalizza la propria attenzione sul volgarizzamento toscano delle Tusculanae disputationes di Marco Tullio Cicerone, opera ancora sostanzialmente inesplorata, portata a termine a Firenze intorno alla metà del secolo XV su committenza dell’umanista spagnolo Nuño de Guzmán, tramandata da un unico codice precocemente confluito nella Biblioteca del Marchese di Santillana e oggi conservato presso la Bibliothèque Nationale de France di Parigi. Nella prospettiva della futura edizione dell’esemplare, vengono in questa sede affrontate in via preliminare alcune questioni legate alla peculiare storia del testo, accompagnate dalla sintesi descrittiva del manoscritto e dalla trascrizione del Proemio dell’opera.ABSTRACT: This contribution aims at focusing the attention on the tuscan vulgarization of the Tusculanae disputationes by Marcus Tullius Cicero, a work that is still essentially unexplored, finished in Florence around half of XV Century for commission of the spanish humanist Nuño de Guzmán, transmitted by a unique code contained in the Library of the Marquis of Santillana and nowadays kept inside the Bibliothèque Nationale de France in Paris. In the perspective of a future edition of this work, some episodes connected to the history of the text are herein illustrated and examined. There is also a complement with the descriptive synthesis of the manuscript and the transcription of the Proemio of the work.

  1. Sulla responsabilità civile del giudice canonico. Profili giurisdizionali

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Beatrice Serra

    2011-12-01

    Full Text Available Il contributo è destinato alla pubblicazione nella Rivista Ius Ecclesiae. SOMMARIO: 1. Una nuova questione di giurisdizione – 2. La vicenda che ha condotto al ricorso - 3. Due opposte chiavi di lettura: a La violazione delle norme canoniche da parte del giudice ecclesiastico quale causa di un danno ingiusto ex art. 2043 c.c. Le confessioni religiose come formazioni sociali ex art. 2 Cost. e la garanzia del diritto al giusto procedimento quale limite dell’autonomia confessionale - 4. La Chiesa cattolica quale ordinamento giuridico originario e primario. Insindacabilità dell’azione del giudice canonico quale svolgimento di un potere espressione della libertà ed autonomia riconosciuta alla Chiesa nel suo ordine- 5. I principi a fondamento della decisione delle Sezioni Unite: a Il processo canonico sulla nullità di un matrimonio concordatario è una realtà esterna ed estranea all’ordinamento statale - 6. Non ogni soggetto che svolge la funzione giudiziale canonica è ministro di culto in senso civilistico. Il sindacato statale sull’applicazione delle norme confessionali quale atto fortemente invasivo dell’autonomia confessionale. Il profilo positivo e negativo del criterio della funzionalità e il controllo del rispetto della legge penale italiana quale causa di deroga al principio di non ingerenza nell’ordine confessionale. La risoluzione del problema della “competenza delle competenze” in prospettiva canonistica - 7. Rilievi conclusivi.

  2. UDI STOP Femminicidio

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanna Crivelli

    2014-04-01

    Full Text Available L'UDI, Unione Donne in Italia, ha collaborato con l'Osservatorio dei Processi Comunicativi a un numero monografico della rivista scientifica M@gm@ dal titolo "Violenza maschile e femminicidio". Il numero monografico vuole mettere a disposizione le analisi, l’esperienza e la storia nostra e delle nostre interlocutrici, come contributo al nostro comune lavoro di sensibilizzazione, contrasto alla violenza maschile sulle donne – femminicidio. “UDI STOP femminicidio” è da anni la nostra campagna contro la violenza di genere, la collaborazione con l’Osservatorio dei Processi Comunicativi è parte integrante di questo sforzo. Il primo e dichiarato dei nostri progetti politici è il contrasto alla cultura e al potere ideologico che consente il femminicidio, la subordinazione culturale e sociale, la percezione della donna come oggetto di dominio, la riduzione in schiavitù di tante donne, comprese molte donne prostitute... Sappiamo di non voler tradire una “responsabilità di genere” che deve necessariamente concretizzarsi in tanti “gesti responsabili”, nella lunga pazienza quotidiana che consente la sedimentazione di un cambiamento radicale nelle coscienze. Vogliamo continuare ad essere l’associazione che coniuga insieme la soggettività personale e l'assunzione diretta di responsabilità, della progettualità a lungo termine che non trova “contraddittorio” misurarsi con la solidarietà concreta e quotidiana con le altre donne, nel tentativo di far nascere le nuove maniere di pensare.

  3. La geografia del potere bancario: il ruolo delle distanze funzionali (The Geography of Banking Power: Role of Function Distance

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    Pietro Alessandrini

    2012-04-01

    Full Text Available In questo lavoro analizziamo la nuova geografia del sistema bancario italiano che si è determinata in seguito al processo di integrazione delle strutture bancarie negli ultimi anni. L’analisi dell’evoluzione del sistema bancario si basa sul concetto di distanza. In particolare, non facciamo soltanto riferimento alla distanza tradizionale tra banca e clienti, che è la distanza operativa, ma anche alla distanza tra centri decisionali delle banche e i sistemi locali. L’oggetto del saggio riguarda gli effetti che la distanza (o prossimità funzionale determina sulla performance delle banche in termini di allocazione del credito, sull’efficienza e sulla profittabilità. Le nostre stime econometriche provano che la prossimità funzionale ha effetti territoriali asimmetrici sulla performance delle banche. I suoi effetti benefici sono statisticamente evidenti per le regioni meridionali meno sviluppate, mentre non sono significativamente rilevanti per le regioni più sviluppate del Centro-Nord dell’Italia.   In this paper we analyze the new geography of the Italian banking system that has arisen after the integration of banking structures in recent years. The analysis of the evolution of the banking system is based on the concept of distance. In particular, we do not only refer to the traditional distance between banks and customers, which is the operating distance, but also to  the distance between the centers of decision-making banks and local systems. The subject of the essay is about the effects that the distance (or proximity function determines on the performance of banks in terms of credit allocation, on efficiency and on profitability. Our econometric estimates show that the functional proximity has asymmetric territorial effect on the performance of banks. Its beneficial effects are statistically obvious to the less developed southern regions, while they are not significantly relevant to the more developed regions of central and

  4. Movimento Sociale Italiano, Alleanza Nazionale, Popolo delle Libertà: do neofascismo ao pós-fascismo em Itália Italian Social Movement, National Alliance, People of Freedom: from neo-fascism to post-fascism in Italy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Riccardo Marchi

    2011-10-01

    Full Text Available Este artigo apresenta a evolução da extrema-direita italiana no segundo pós-guerra, focando o seu principal partido político. Os objectos de análise são o Movimento Sociale Italiano (1946-1995, o seu sucessor Alleanza Nazionale (1995-2009 e as suas derradeiras estratégias originadas pela fusão com o partido de Silvio Berlusconi (2009. A descrição do percurso histórico do partido é acompanhada pela análise das modificações da sua cultura política. O objectivo assenta na explicação de como e porquê um dos partidos anti-sistema, com maior longevidade no panorama político italiano, abandonou o seu radicalismo e aceitou os valores demoliberais.This article discusses the evolution of the Italian extreme right after the Second World War, with an emphasis on its leading political party, the Movimento Sociale Italiano (Italian Social Movement, its successor, Alleanza Nazionale (National Alliance - 1995-2009, and the latest strategies arising from its merger with the party of Silvio Berlusconi (2009. An outline of the Party’s history is coupled with an analysis of the changes in its political culture. We seek to account for how and why an anti-establishment party - the longest-lived party in Italian politics - renounced its radicalism in favor of popular liberalism values.

  5. Marsiglia, una terra a Sud di nessun nord. La presenza dei gruppi criminali nella ville méditerranée

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rosaria Anghelone

    2015-07-01

    Full Text Available Il lavoro si propone di affrontare la presenza dei gruppi criminali a Marsiglia, dagli anni delle grandi migrazioni di inizio secolo scorso, in cui il porto Mediterraneo è stato il cuore di scambi commerciali e culturali, sino agli anni recenti, in cui la città ha tirato fuori, costruendola, la sua faccia europea. Lungo tutto quest’arco temporale, confronteremo le vicende e le figure che emergeranno nel contesto, che si determinerà di fase in fase, con la concettualizzazione del fenomeno mafioso italiano; quest’ultima, come cartina al tornasole, ci permetterà di cogliere le caratteristiche del milieu marsigliese, i suoi tratti specifici e quelli che lo accomunano, sia nella logica che nell’esplicazione del suo potere, alla mafia. Marsiglia, incarnando tutte le contraddizioni delle terre del Sud, farà da palcoscenico per la riflessione sui fattori che favoriscono la nascita e rafforzano la crescita dei gruppi criminali. L’intento, oltre l’analisi del singolo caso marsigliese, è, altresì, quello di constatare quanto la Francia sia ancora impreparata in tema di contrasto alla criminalità organizzata di stampo mafioso, sottovalutandone gli effetti, e quanto, ancor di più, sia ormai imprescindibile un intervento europeo su questo versante, tendente all’armonizzazione delle legislazioni nazionali.

  6. Spreading knowledge in medical informatics: the contribution of the hospital Italiano de Buenos Aires.

    Science.gov (United States)

    Gonzalez Bernaldo de Quiros, F; Luna, D; Otero, P; Baum, A; Borbolla, D

    2009-01-01

    Medical Informatics (MI) is an emerging discipline with a high need of trained and skillful professionals. To describe the educational experience of the Department of Health Informatics of the Hospital Italiano de Buenos Aires. A descriptive study of the development of the Medical Informatics Residency Program (MIRP) and the e-learning courses related to medical informatics. A four-year MIRP with 15 rotations was started in 2000, and was awarded national educational accreditation. Eight residents have been fully trained and their main academic contributions are shown in this study. The e-learning courses related to medical informatics (Healthcare Management, Epidemiology & Biostatistics, Information Retrieval, Computer Literacy started, 10x10 Spanish version and HL7 introductory course) started in 2006 and were followed by more than 2266 students from all over the world, with an increase trend in foreign students. These educational activities have produced skilled human resources for the development and maintenance of the health informatics projects at our Hospital. In parallel, the number of students trained by e-learning continues to increase, demonstrating the worldwide need of knowledge in this field.

  7. Quale sapere religioso nella scuola pubblica? Dall’orizzonte europeo al caso Italia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Flavio Pajer

    2009-07-01

    Full Text Available Il trattamento della materia religiosa nei curricoli scolastici si diversifica secondo una vasta gamma di variabili. Da un punto di vista epistemologico, si possono inventariare 4 modelli di sapere religioso: un insegnamento a base teologica, uno a base mista tra scienze teologiche e scienze della religione, un terzo a base di scienze religiose non teologiche, e infine un approccio al fatto religioso operato all’interno dei saperi profani. Questi modelli sono contestuali a situazioni socio-religiose in evoluzione. Il sistema educativo italiano, dipendente dal concordato, è sollecitato oggi da molti fattori extrascolastici a evolvere verso un profilo di istruzione religiosa meno legato alla tradizione confessionale e più attento al confronto con diversità religiosa, con la società della conoscenza, con la metodologia della didattica interculturale.

  8. Tecniche integrate di rilievo per la comprensione di contesti archeologici e paesaggistici: note metodologiche per un approccio multi-scalare.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giorgio Verdiani

    2017-12-01

    Full Text Available   Il patrimonio archeologico dell’area mediterranea è una delle manifestazioni più intense della volontà delle molte società che popolano questa zona fin dall’antichità. È un patrimonio culturale complesso e articolato che presenta enigmi difficili e possibilità impressionanti. Ciò crea la necessità di una comprensione accurata del soggetto della ricostruzione, delle sue connessioni e del suo contesto. In questo viaggio alla conoscenza, il “disegno” è il principale strumento di guida e operazione, dai primi schizzi al modello virtuale finale è il modo per scoprire le tracce della trama originale, la cosa per suggerire possibili soluzioni. Basando le sue considerazioni su dodici anni di indagini digitali e vari tentativi di ricostruzione digitale, questo contributo proporrà una discussione e definirà un percorso per questo tipo di procedure architettoniche specifiche nell’era digitale.

  9. La ricostruzione grafica del pavimento musivo di una villa romana

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Caterina Gattuso

    2015-01-01

    Full Text Available Nel processo di analisi conoscitiva finalizzato alla conservazione e/o al restauro di un manufatto storico, la documentazione grafica offre un contributo importante ai fini della redazione del quadro anamnesico. Essa costituisce uno strumento conoscitivo che, nel rappresentare e registrare lo stato di conservazione nonché gli eventuali interventi di restauro cui il bene è stato sottoposto, permette di completare e di integrare le informazioni già ottenute mediante il dossier fotografico. In questo contesto si vuole dimostrare l’importanza del disegno informatico, da intendere come strumento utile per l’elaborazione di un corretto piano diagnostico, illustrando la ricostruzione grafica di una complessa pavimentazione musiva che decora un particolare ambiente di una villa di epoca romana posta sulle rive del lago d’Esaro nel comune di Roggiano Gravina (CS, ottenuta attraverso l’uso di un particolare software di design grafico e disegno vettoriale.

  10. Oana Sălişteanu Cristea, Introduzione alla dialettologia italiana, Tra lingua e dia­ letto, Editura DAIM, Bucureşti 2002, 160 pagine

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pavao Tekavčić

    2002-12-01

    Full Text Available La professoressa dall'Ateneo di Bucarest, in cui insegna lessicologia, filologia e dialettologia italiana, ci ha regalato due anni fa un primo volume dedicato all'italiano, Prestito latino - elemento ereditario nel lessico de/la lingua italiana. Doppioni e va­ rianti, Praga 2000. Adesso la studiosa ci offre un' altra opera, citata nel titolo della nos­ tra recensione. 11 libro, diciamolo subito, trascende i limiti della filologia italiana, essendo di notevole interesse e importanza per varie altre discipline linguistiche.

  11. La tutela cautelar del fiador como garantía del futuro reembolso en el derecho italiano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Gambino

    2010-06-01

    Full Text Available En este artículo se señalan algunos problemas interpretativos alrededor de las medidas cautelares preventivas y de la acción de relevo por caución en el derecho civil y procesal italianos (la acción de relevo en el derecho colombiano encuentra su similar en el art. 2394 del Código civil. El secuestro y embargo preventivos se fundan en un crédito que ya existe; la acción de relevo en un crédito eventual e incierto. La cuestión está en preguntarse si el deudor, frente a una pretensión crediticia todavía incierta (la del fiador que podría llegar a pagar, deba en todo caso tolerar la invasión en su esfera patrimonial y sufrir la indisponibilidad de los bienes por un valor igual al futuro crédito de regreso.

  12. La tutela cautelar del fiador como garantía del futuro reembolso en el derecho italiano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Gambino

    2010-07-01

    Full Text Available En este artículo se señalan algunos problemas interpretativos alrededor de las medidas cautelares preventivas y de la acción de relevo por caución en el derecho civil y procesal italianos (la acción de relevo en el derecho colombiano encuentra su similar en el art. 2394 del Código civil. El secuestro y embargo preventivos se fundan en un crédito que ya existe; la acción de relevo en un crédito eventual e incierto. La cuestión está en preguntarse si el deudor, frente a una pretensión crediticia todavía incierta (la del fiador que podría llegar a pagar, deba en todo caso tolerar la invasión en su esfera patrimonial y sufrir la indisponibilidad de los bienes por un valor igual al futuro crédito de regreso.

  13. Book review. Manuale di ematologia veterinaria e medicina trasfusionale. (a cura di Magda Gerou-Ferriani

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Manuel Graziani

    2013-09-01

    Full Text Available Il volume curato dalla dott.ssa Magda Gerou-Ferriani dell'Ospedale veterinario "Portoni Rossi" di Bologna e dell'Università di Liverpool viene presentato come il primo manuale di ematologia veterinaria italiano. Un volume realizzato per essere utilizzato dagli studenti e dai veterinari nella pratica quotidiana. Da qui deriva la scelta della sua struttura organizzata per capitoli autonomi in modo che il lettore possa consultare le tematiche di proprio interesse indipendentemente dal resto. I primi due capitoli del manuale sono dedicati alle nozioni di base e forniscono informazioni concrete per ciò che riguarda i prelievi del sangue nella pratica veterinaria, l'allestimento e la corretta lettura del vetrino e tutto quanto è necessario sapere sulle trasfusioni. Nel terzo capitolo viene illustrata nel dettaglio l'interpretazione dell'eritrogramma, del leucogramma e del siderogramma. A seguire, nei capitoli 4 e 5, vengono trattate le patologie più spesso riscontrate dei globuli rossi, dei globuli bianchi e delle piastrine. Il sesto capitolo è dedicato alla coagulazione, un argomento spesso difficile da comprendere e da applicare, vengono illustrati i vari test, quando e come eseguirli ed interpretarli. Il manuale si conclude con un capitolo dedicato all'interpretazione dell'esame del midollo e con l'ultimo capitolo che contiene esempi pratici di casi clinici. Manuale di ematologia veterinaria e medicina trasfusionale è un testo pratico, di facile consultazione, ben curato sia sotto l'aspetto della presentazione dei contenuti che sotto l'aspetto editoriale: dal grande formato A4, alla copertina rigida. Alla curatrice Magda Gerou-Ferriani sono affiancati come autori Erika Carli, Stefano Comazzi, Silvia Tasca e Andrea Zoia, tutti medici veterinari.

  14. O papel do contraponto no desenvolvimento da harmonia : uma abordagem a partir do baixo contínuo italiano no século XVII

    OpenAIRE

    Gustavo Angelo Dias

    2015-01-01

    Resumo: Neste trabalho propomos uma investigação acerca do desenvolvimento da harmonia entre os séculos XVI e início do século XVIII, com especial ênfase no baixo contínuo italiano do século XVII, segundo algumas das fontes primárias mais relevantes publicadas na Itália neste período. Utilizando o tratado Le Istitutioni harmoniche (1558), de Gioseffo Zarlino como referência principal da teoria harmônica e contrapontística do renascimento, a tese está centrada na comparação entre estes procedi...

  15. FANTASIA E UMORISMO NELLA NARRATIVA DI ENRICO MOROVICH

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Dolores Miškulin Čubrić

    1997-01-01

    Full Text Available Lo scrittore fiumano Enrico Morovich (1906-1994 ha pubblicato in Italia un grande numero di racconti, romanzi e poesie: "l'osteria sul torrente" (1936, "Miracoli quotidiani" (1938, "I ritratti nel bosco" (1939, "Contadini sui monti" (1942, "l'abito verde" (1942, "ll baratro" (1964, "Raccontì a righe corte" (1977, "Ascensori invisibilì" (1980, "La nostalgia del mare" (1981, "Cronache vicine e lontane (1981, "La caricatura" (1983, "l giganti marinici (1984, "Racconti di Fiume e altre cose" (1985, "Notti con la luna" (1986, "Piccoli amanti" (1990, "Non era bene morire" (1992 e "Un italiano di Fiume" (l993. Questo articolo si e' premesso lo scopo di rintracciare e definire, attraverso il metodo dell'analisi delle sue opere a livello di contenuto e dei meccanismi narrativi e stilistici, gli elementi del fantastico e dell'umoristico che rappresentano una costante della narrativa di Enrico Morovich, il cui stile originale e moderno lo contraddistingue nettamente dalle tendenze letterarie vigenti e dalle mode dettate dal momento storico. Vuole inoltre rappresentare un contributo ad una maggiore conoscenza dell'opera di Enrico Morovich da noi.

  16. Mondi narrativi e storie future. Modelli di espansione seriale tra pulp magazine e franchise transmediali

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Bertetti

    2016-06-01

    Full Text Available Le forme di serialità modulare e transmediale che si sono sviluppati negli ultimi anni, dalle nuove serie televisive al proliferare dei franchise transmediali, hanno posti concetti quali “mondo narrativo” e “costruzione del mondo al centro del dibattito scientifico sui media e degli stessi meccanismi di produzione mediale. Sta emergendo una vera e propria estetica della worldness che accomuna cinema, televisione, letteratura, videogioco ecc. Utilizzando metodologie storiche e semiotico-narrative, il contributo vuole evidenziare come questo tipo di serialità, basata sulla condivisone di mondi narrativi, sia però tutt’altro che nuovo. Come molti altri meccanismi seriali se ne infatti possono ritracciare le origini nelle pratiche narrative dei pulp magazine della prima metà del secolo scorso. In particolare, la seconda parte dell’articolo si sofferma su un particolare modello di costruzione seriale, quello delle cosiddette “storie future” che, nata negli anni ’40 del XX secolo, è oggi alla base dell’espansione narrativa dei maggiori franchise transmediali di fantascienza.

  17. Facility management progettare, misurare, gestire e remunerare i servizi

    CERN Document Server

    Tronconi, Oliviero

    2014-01-01

    Il valore aggiunto del Facility Management consiste in una nuova dimensione e importanza dell'organizzazione: quella del fornitore che si affianca all'azienda/cliente per supportarla e risolvere qualsiasi problema inerente ai suoi diversi servizi/bisogni. Questo valore deriva da una maggior capacità di coordinamento e gestione del fornitore/partner e da una più elevata motivazione e qualità professionale delle risorse impiegate. Ma il contributo più significativo risiede della capacità di incrementare la qualità delle informazioni e, quindi, la conoscenza sui processi attuati e sui risultati raggiunti. Il Facility Management è, nella sua accezione più evoluta, il passaggio dal "fare artigianale" alla "gestione delle informazioni che sono causa ed effetto del fare". Una gestione sistematica che deve originare un più alto livello di conoscenza dei processi e che costituisce l'essenza, il nucleo fondamentale del Facility Management. Nella chiave di lettura proposta dal volume, il Facility Management è ...

  18. L'elettronica nella tecnica aerospaziale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    F. SALZA

    1963-06-01

    Full Text Available L'elettronica reca un contributo essenziale alla tecnica
    aerospaziale in ogni fase di qualsiasi sua realizzazione.
    In fase di progetto è fondamentale l'impiego del calcolo analogico o
    digitale, di quello analogico-digitale e delle tecniche di simulazione.
    Nel volo spaziale la guida e la stabilizzazione si basano sull'uso di
    sistemi elettronici che sono anche impiegati largamente nella essenziale fase
    di preparazione al volo.
    Così pure le comunicazioni coi passeggeri e le telemisure sono possibili
    soltanto grazie all'impiego delle tecniche più avanzate delle telecomunicazioni.
    Si esamina infine la situazione attuale per ciò che si riferisce al grado
    di affidamento delle apparecchiature elettroniche in conseguenza della loro
    crescente complessità: l'impiego di elementi allo stato solido e di adeguate
    tecniche circuitali consente di conservarlo ad un valore accettabile nonostante
    la crescente complicazione degli apparati in conseguenza delle sempre più
    gravi esigenze.

  19. Itinerari Musicali con la Wiild

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elisabetta Nanni

    2013-03-01

    Full Text Available La Wiild, acronimo di Wiimote Lavagna Digitale, è uno strumento didattico che utilizza il telecomando della Wii, il famoso gioco della Nintendo, insieme a un software libero, rendendolo così estremamente versatile. Non vincolato a software proprietario, il suo utilizzo è legato alla capacità dell’insegnante di ripartire dalla didattica, dalle risorse selezionate e dall’epistemologia di ogni singola disciplina, trovando così nel proprio contesto un ruolo per le tecnologie. Il contributo presenta ipotesi di lavoro per l’educazione musicale nella scuola secondaria di primo grado che si sviluppano sia attraverso lo studio del rapporto suono/segno con affinità pittoriche e successiva codificazione grafica, sia attraverso un’attività di laboratorio in cui co-costruire percorsi storico-musicali. La Wiild diventerà davvero utile ed efficace nel momento in cui, affiancando le risorse selezionate dal docente, verrà utilizzata senza essere notata, giocando un ruolo di strumento tecnologico «normale e trasparente».

  20. Multilingualism and language attitudes in Ghana: a preliminary survey

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federica Guerini

    2008-12-01

    Full Text Available Il presente contributo illustra i risultati di un’indagine preliminare volta ad indagare gli atteggiamenti linguistici degli studenti che frequentano la University of Ghana di Accra, in relazione alle lingue utilizzate (o potenzialmente utilizzabili all’interno del locale sistema scolastico. Una particolare attenzione sarà riservata alla rilevazione degli atteggiamenti nei confronti dell’akan, la lingua più importante (per numero di parlanti e grado di elaborazione raggiunto tra quelle parlate in territorio ghanese. Attraverso l’osservazione dei dati contenuti in un campione di 90 questionari somministrati agli studenti in forma anonima, si cercherà di descrivere gli atteggiamenti degli studenti stessi nei riguardi dell’introduzione dell’akan come lingua di insegnamento nei diversi gradi del locale sistema scolastico, nonché gli atteggiamenti in relazione alla possibilità di discutere, servendosi dell’akan, una serie di argomenti tecnici e specialistici. L’analisi dei dati raccolti rivelerà che l’eventuale impiego dell’akan come lingua di insegnamento nell’ambito del locale sistema scolastico sarebbe avversato non soltanto dagli studenti in possesso di un certo grado di competenza dell’akan come lingua seconda o come lingua veicolare, ma anche dagli stessi studenti che riconoscono nell’akan la propria lingua materna. La capacità di discutere in lingua inglese un ampio ventaglio di discipline tecniche e specialistiche può dunque essere considerata la competenza in generale più ambita ed apprezzata tra quelle offerte dal locale sistema educativo.

  1. "A chiare lettere" Editoriale gennaio 2007

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Casuscelli

    2011-02-01

    Full Text Available Ad onta delle crisi ricorrenti che investono il diritto ecclesiastico, nell’anno appena iniziato la nostra disciplina raccoglie il testimone inatteso della speranza. Il 2006 ci ha offerto la pubblicazione di tre manuali1 che, con un taglio ed un’impostazione nuovi, si rivolgono ad un’utenza che non è fatta soltanto degli studenti delle nostre Università; la pubblicazione del primo numero della nuova rivista semestrale “Diritto e Religioni”2, che intende trattare il fattore religioso da molteplici punti di vista aprendosi ad una molteplicità di scienze affini (antropologia, sociologia, storia, filosofia; la nascita di questa rivista telematica che non vuole avere un proprio indirizzo o orientamento, ma si prefigge lo scopo di essere strumento e manifesto della pluralità e del pluralismo delle scuole, delle sensibilità, dei metodi che alimentano il patrimonio comune del sapere teorico perché in esso trovi a sua volta alimento il concreto, quotidiano farsi dell’esperienza giuridica. Due ricorrenze di particolare rilievo segnano, ancora, questa fase: i cinquanta anni della Corte costituzionale, alla cui attività molto è legato il rinnovamento del “diritto ecclesiastico”, che ha partecipato alla celebrazione corale offrendo uno specifico contributo di analisi della sua giurisprudenza 3; i dodici lustri della Costituzione repubblicana, un’età “matura” che offre l’occasione per un bilancio della sua vitalità, delle compiute attuazioni, delle attese non ancora realizzate.

  2. Sopravvivenza e dispersione della lepre comune (Lepus europaeus Pallas, 1778 in relazione alla densità di popolazione e alle caratteristiche ambientali

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesca Pella

    2003-10-01

    Full Text Available La presente ricerca è stata effettuata con lo scopo di valutare la sopravvivenza di lepri autoctone non traslocate in relazione alle caratteristiche ambientali e alla densità di popolazione. Inoltre è stata analizzata la capacità delle lepri di colonizzare territori a bassa densità, al di fuori delle aree protette, al fine di ricavare indicazioni utili per una gestione della lepre basata sulla corretta pianificazione delle aree protette. Lo studio è stato effettuato dal gennaio del 1999 al luglio del 2001 in due Zone di Ripopolamento e Cattura della Pianura Padana, caratterizzate da colture a seminativi irrigui una (Vistarino e colture a seminativi asciutti l?altra (Portalbera. Per determinare la densità di popolazione sono stati effettuati, in primavera ed autunno, censimenti notturni da autovettura, con proiettore alogeno orientabile manualmente. Per analizzare la sopravvivenza, l?uso dello spazio e la dispersione sono state catturate, con reti a tramaglio, valutate (peso, sesso, classe d?età e condizioni sanitarie e radiomarcate 16 lepri a Vistarino e 20 a Portalbera. I censimenti hanno evidenziato una differenza tra le due aree nelle densità che sono risultate comprese tra gli 11 ed i 20 individui per km² a Vistarino e tra i 29 e gli 83 a Portalbera. La sopravvivenza media delle lepri radiomarcate è stata di 295,5 giorni (ES=43,2, considerando le aree cumulate, e la probabilità di sopravvivenza nel periodo di studio è risultata pari a 0,36 (ES=0,094. Nell?area di studio di Vistarino la sopravvivenza media è stata di 426,4 giorni (ES=61,6 e la probabilità di sopravvivenza di 0,67 (ES=0,12 mentre a Portalbera la sopravvivenza media era di 142,2 giorni (ES=13,9 con una probabilità di sopravvivenza di 0,00 (ES=0,00. La dimensione media dell?area vitale per tutte le lepri catturate in entrambe le aree è stata pari a 47,9 ha (ES=6,08; minimo=0,01; massimo=171,1 se calcolata con il metodo del Minimo Poligono Convesso, mentre era di

  3. L'evoluzione della fisica sviluppo delle idee dai concetti iniziali alla relatività e ai quanti

    CERN Document Server

    Einstein, Albert

    1965-01-01

    Pubblicato in inglese alla vigilia della Seconda guerra mondiale e subito proposto in traduzione, L’evoluzione della fisica dovette aspettare la fine del conflitto per vedere la sua pubblicazione in Italia. Da allora (1948) questo testo non ha più smesso di rappresentare un punto di riferimento obbligato per il concetto stesso di divulgazione scientifica e per la fisica in particolare. Scritto dai protagonisti assoluti della rivoluzione della fisica relativistica e quantistica, ma destinato a un pubblico di non specialisti, il libro che avete tra le mani è il testo fondativo della moderna divulgazione delle idee, la pietra di paragone di ogni altro libro di fisica, che permette di intuire la straordinaria importanza e il valore rivoluzionario della svolta della fisica del Novecento.

  4. IMPARARE L’ITALIANO L2/LS CON TESTI TEATRALI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Erminia Ardissino

    2010-09-01

    Full Text Available Il saggio tratta dell'impiego di testi teatrali come fonti di esercizi per l'apprendimento dell'italiano L2/LS. Dopo alcune riflessioni teoriche, si presentano sei proposte di lavoro, con relative soluzioni, adatte a studenti del livello B2-C2 del quadro di riferimento. Si tratta di esercizi ricavati da drammi in un unico atto di Pirandello (La morsa e Lumìe di Sicilia, da Verga (un confronto fra Cavalleria rusticana nella forma drammatica e novellistica, e da Tommaso Landolfi (Ombre. Ogni proposta sfrutta una peculiarità del testo teatrale che si costituisce nell'incontro di dialoghi con didascalie. Anzitutto si tratta di comprendere come si costruiscono i personaggi, quindi di vedere la funzione delle didascalie in relazione al testo, infine di riflettere sulle diverse modalità in cui avvengono i dialoghi, includendo le forme di silenzio. Il testo teatrale appare così molto adatto ad esercizi di lingua, perché mette in gioco le capacità interpretative e immaginative degli studenti, li fa discutere e parlare sulla base delle loro intuizioni.   This paper investigates the use of play scripts as inspiration for Italian L2/FL exercises. After a brief discussion on theory, six project proposals and their solutions, suitable for B2-C2 level students, are presented.  These exercises are based on one-act plays by Pirandello (La Morsa and Lumìe di Sicilia, Verga (a comparison between Cavalleria Rusticana in drama and narrative forms and Tommaso Landolfi (Ombre.  Each project focuses on a specific aspect of the script  and is made up of dialogues with captions. After the way the characters are constructed is investigated, then the function of the captions in relation to the texts is considered, and finally students reflect on the different ways the dialogues are presented, including the pauses. Play scripts lend themselves to language exercises, because they encourage students to use their interpretation skills and imaginations to talk about

  5. A glorious, yet almost forgotten, mathematical theory, and some possibly new applications of it to physics; Una gloriosa ma quasi dimenticata teoria matematica e certe sue inedite applicazioni alla fisica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Lo Surdo, C. [ENEA, Divisione Fusione Centro Ricerche Frascati, Rome (Italy)

    2001-07-01

    Hardly the role and the importance of Classical-Invariant Theory is the history of mathematics (say, between - 1850 and - 1920) can be fully appreciated by a nonspecialist. In this study, it was firstly purposed to provide a compact sketch of its foundations starting from (and keeping the framework of) some very basic ideas in the equation theory; and then, after reviewing a couple of classical examples, to illustrate a number of (presumably new) applications to physics, with special reference to constitutive relations in continuous material media. As a significant example of the latter type (amongst other ones), it shall be completely worked out the problem of the a priori structure of linear viscous-stress tensor in a magnetoplasma. [Italian] Non e' facile, da parte del non-specialista, apprezzare pienamente il ruolo e l'importanza della Teoria degli Invarianti Classici nella storia della matematica (diciamo all'incirca tra il 1850 e il 1920). In questo studio, il lettore trova anzitutto una rassegna, succinta ma largamente improntata alla generalita', dei suoi fondamenti a partire da poche idee di base della teoria delle equazioni, oltre ad un breve inquadramento storico e alla illustrazione di un paio di esempi classici. Seguono poi alcune applicazion - presuntivamente nuove - alla fisica matematica, con particolare riferimento alle relazioni costitutive in mezzi materiali continui. Come significativo esempio di applicazione di quest'ultimo tipo, e' infine completamente sviluppato il calcolo della struttura a priori del tensore di viscosita' lineare in un magnetoplasma.

  6. Il giorno della laurea di Giovanni Meola. Dal testo alla scena

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Armando Rotondi

    2016-06-01

    Full Text Available Quando Giovanni Meola, drammaturgo e regista indipendente, mi ha chiesto di seguire la genesi de Il giorno della laurea, andato poi in scena con Cristiana Dell‟Anna ed Enrico Ottaviano dal 26 aprile al 1 maggio 2016 presso la Sala Ridotto del Teatro Stabile di Napoli-Teatro Nazionale (noto molte volte semplicemente come Teatro Mercadante, ho accettato con grande entusiasmo. E seppure io abbia avuto modo di seguire solo parzialmente le prove, ho raccolto comunque materiale prezioso per questa piccola monografia. Il lavoro critico che segue è stato anticipato da una serie di articoli giornalistici da me firmati e pubblicati su “EffettoNapoli.it” il 17, il 24 e il 30 Aprile e da un seminario dal titolo “Nuova letteratura drammatica contemporanea – Incontro con Giovani Meola, Cristiana Dell‟Anna ed Enrico Ottaviano” (28 aprile 2016, da me organizzato e che si è svolto nell'ambito dell‟insegnamento di Letteratura Italiana presso l‟Università degli Studi di Napoli “L‟Orientale”. Nell'approcciarmi alla stesura di questa breve monografia, ho utilizzato pertanto i precedenti articoli come primo schema per ampliare alcuni elementi che, in taluni casi, erano stati appena toccati per motivi propri di spazio, necessariamente limitato nel giornalismo on-line.

  7. Molecules as nanomagnets

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Caneschi, A.; Gatteschi, D.; Sessoli, R. [Florence Univ. (Italy). Dep. di Chimica

    1998-12-01

    The design and the synthesis of molecular clusters which give rise to slow relaxation of the magnetization at low temperature are the focus of a great interdisciplinary interest, because they provide unique materials to test the theories of quantum tunneling of the magnetization. A short review is provided here of the best systems so far discovered, outlining the possible relevance of this new class of materials to future applications. [Italiano] La progettazione e la sintesi di cluster molecolari che danno luogo a rilassamento lento della magnetizzazione a bassa temperatura sono oggetto di un grande interesse interdisciplinare, perche` sono materiali unici per mettere alla prova le teorie sugli effetti quantistici che si possono osservare in sintesi macroscopici. In questo articolo vengono brevemente passati in rassegna i migliori sistemi fin qui scoperti e vengono date alcune indicazioni per la possibile importanza di questa nuova classe di materiali per applicazioni future.

  8. Rita Felski, The Limits of Critique

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Corrado Confalonieri

    2017-05-01

    Full Text Available Professore di Letteratura inglese presso la University of Virginia – e dal 2016 Niels Bohr Professor alla University of Southern Denmark per un progetto quinquennale dedicato agli usi sociali della letteratura –, Rita Felski non è, all’interno del gruppo di studiosi che lavorano negli Stati Uniti, tra quelli più noti al pubblico italiano, e ciò non soltanto perché mancano traduzioni dei suoi libri, ma per il fatto che diversi tra questi sono rivolti a un contesto piuttosto specificamente americano. Non fa eccezione The Limits of Critique, il libro che qui si presenta e che dovrebbe costituire la seconda uscita di una trilogia avviata nel 2008 con Uses of Literature (Wiley-Blackwell e destinata a concludersi con un volume ora in fase di elaborazione dedicato al coinvolgimento estetico e alle ragioni per cui, come lettori o spettatori, siamo affascinati da un’opera d’arte.

  9. Apuntes sobre la exportación del libro italiano en España durante el ventennio fascista

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rubén Domínguez Méndez

    2013-07-01

    Full Text Available RESUMEN: El presente artículo analiza la introducción de libros italianos en España como parte de la estrategia de propaganda cultural en el extranjero establecida por el fascismo. Como se comprueba en el texto, aunque no fue uno de los objetivos prioritarios en la difusión de una imagen benévola del régimen en el país, si hubo un interés visible en usar este instrumento, aunque fuera de forma remota, como elemento de proselitismo entre la población local. ABSTRACT: This article analyzes the introduction of Italian books in Spain as part of the strategy of cultural propaganda abroad established by fascism. As seen in the text, although it wasn’t one of the priorities in the dissemination of a benevolent image of the regime in the country, if there was a visible interest in using this instrument, even in a remotely way, as a part of the proselytism among the local population.

  10. Promoting energy efficiency: supporting Public Administration and Local Bodies; Promuovere l'efficienza energetica : il supporto alla Pubblica Amministrazione e agli Enti Locali

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Fasano, G; Manila, E [Dipartimento tecnologie per l' energia, le fonti rinnovabili e il risparmio energetico, ENEA (Italy)

    2008-11-15

    ENEAS's institutional tasks include technical and scientific support to Public Administration and Local Bodies in the field of energy. Recently such a role has been strengthened by setting up the Agency for Energy Efficiency which ENEA is responsible for. [Italian] Tra i compiti istituzionali dell'ENEA vi e quello di fornire un supporto tecnico scientifico alla PA e agli Enti Locali in tema di energia. Tale ruolo e stato di recente rafforzato con l'istituzione dell'Agenzia per l'Efficienza Energetica affidata all'Ente.

  11. Il Brasile, i Brasili e Brasilia: o desafio de traduzir Gilberto Freyre para o italiano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nicoletta Cherobin

    2015-12-01

    e não preponderantemente cívico ou nacional”. Devido ao estilo típico do intelectual nordestino, a discussão concentra-se primeiramente na reflexão teórica ligada à importância da presença ativa do tradutor dentro do texto traduzido e, em seguida na demonstração dos exemplos considerados mais representativos e das soluções encontradas acerca da complexa sintaxe freyriana e do uso de construções verbais que não têm correspondência direta em língua italiana. Nesse caso, a tradução pode apresentar alterações da estrutura sintática do texto de partida, levando à criação de um texto novo. No caso específico desta análise, em Brasis, Brasil e Brasília a riqueza léxico-semântica e a complexa estrutura sintática se fundem em uma língua de grande força expressiva, e especialmente rica do ponto de vista da identidade nacional brasileira, que nem sempre foi fácil traduzir em italiano.

  12. Influencia del Inglés sobre cuatro lenguas europeas : anglicísmos crudos y semánticos en francés, italiano, neerlandés y rusoi

    OpenAIRE

    Pino Romero, Francisco Javier del

    2013-01-01

    En esta tesis se analiza la influencia de la lengua inglesa sobre cuatro lenguas europeas con el fin de entender su evolución desde 1945 hasta nuestros días, conocer la reacción social y gubernamental en los países estudiados, y presentar las buenas prácticas que han funcionado en algunos países en defensa de sus lenguas nacionales. Esta tesis está dividida en cuatro capítulos: francés, italiano, neerlandés y ruso. En cada uno se estudia la evolución de la influencia del inglés, las causa...

  13. Processos de territorialização de variedades dialetais do italiano como línguas de imigração no nordeste do Rio Grande do Sul

    OpenAIRE

    Luciana Santos Pinheiro

    2014-01-01

    A presente pesquisa contribui com os estudos de plurilinguismo e contatos linguísticos, enfocando as relações entre língua e espaço pluridimensional. Seu tema são os processos de territorialização do italiano como língua de imigração na Região de Colonização Italiana no Nordeste do Rio Grande do Sul (RCI). Com base em um corpus organizado e disponibilizado por Frosi & Mioranza (1975; 1983), e complementado por dados de acervos diversos, pretende-se 1) mapear a diversidade dialetal dos imigran...

  14. A scale for assessing Italian schools and classes inclusiveness

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lucio Cottini

    2016-07-01

    Full Text Available The paper presents in detail the procedures for developing and validating a tool for assessing the inclusive process pertaining to school contexts called “Inclusive Process Assessment Scale”. The Scale, which is the outcome of the joined work of the authors, sets itself both as an assessing and self-assessing tool, useful for allowing on one hand specific types of evaluation and, on the other, promoting thoughts on inclusive education’s quality indicators, thus contributing to the planning and ongoing adjustment of the educational project of the school and the class. The tool, in its computer version as well, allows for the planning of researches that can collect evidences supporting the full inclusion organization of Italian schools.Una scala per valutare l’inclusività delle scuole e delle classi italianeIl contributo presenta in dettaglio le procedure di costruzione e validazione di uno strumento per valutare i processi inclusivi riferiti ai contesti scolastici, chiamato “Scala di Valutazione dei Processi Inclusivi”. Frutto del lavoro congiunto svolto dagli autori, la Scala si pone come uno strumento valutativo e autovalutativo utile a consentire da un lato, la realizzazione di specifiche forme di misurazione e, dall’altro, la promozione di processi di riflessione sugli indicatori di qualità dell’educazione inclusiva, per contribuire alla progettazione e alla regolazione in itinere del progetto educativo della scuola e della classe. Lo strumento, anche nella sua versione digitale, consente di pianificare ricerche, che possono raccogliere evidenze in grado di avvalorare l’organizzazione scolastica italiana di full inclusion.

  15. Scienza dei servizi

    Science.gov (United States)

    Cavenago, Dario; Mezzanzanica, Mario

    I servizi sono oramai centrali nella vita sociale di ogni Paese. L'aspettativa di ogni attore sociale, sia esso cittadino/utente e/o istituzione, è quella di ricevere da uno scambio che ha alla base un servizio un contributo che si caratterizza per una qualità intrinseca. Il mantenimento di tale promessa richiede all'azienda erogatrice un forte coinvolgimento, nel disegno del servizio, degli utenti ed una capacità di gestione della conoscenza; ciò è particolarmente significativo per quei servizi che si caratterizzano per una forte personalizzazione o complessità progettuale. Disegnare un servizio, metterlo in produzione e gestirne l'erogazione ha una complessità variabile in base al grado di coinvolgimento dei destinati ed alle dimensioni critiche che esprimono le condizioni di fattibilità di un servizio di qualità appropriato alle attese degli utilizzatori. Ugualmente la globalizzazione dell'economia e la scarsità delle risorse ha portato l'attenzione, ai fini della sostenibilità delle condizioni sopra richiamate, di una ricerca di modelli e strumenti che permettano una valutazione e una standardizzazione dei processi di produzione ed erogazione secondo condizioni di economicità. Tali primi e sintetici elementi hanno condotto diversi attori istituzionali, grandi imprese ed università attraverso i loro centri di ricerca, ad una azione di riflessione sul grado di "ingegnerizzazione" dei processi sottesi alla erogazione dei servizi ed in particolare ai servizi che attuano le politiche dei grandi settori di base dell'economia di una Nazione: educazione, sanità, sociale, sviluppo infrastrutture ecc.

  16. L’USO DELLE COLLOCAZIONI: DUE GRUPPI DI APPRENDENTI A CONFRONTO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luca Scinetti

    2014-02-01

    Full Text Available Le collocazioni svolgono un ruolo importante nella comunicazione linguistica e diverse ricerche ne hanno sottolineato la rilevanza nell’ambito dell’apprendimento e della padronanza di una L2, in particolare per il fatto che le collocazioni non hanno equivalenti formali immediati nelle varie lingue. Allo scopo di studiare la differenza d’uso delle collocazioni tra parlanti una L1 e apprendenti una L2, nell’ambito di un corso di lingua italiana all’Università di Amsterdam si è svolta una ricerca su un gruppo di composto da 18 parlanti italiano come madrelingua (da qui in avanti identificati come PL1 e un gruppo di studenti formato da 39 parlanti nativi di lingua olandese apprendenti l’italiano come L2 (da qui in avanti identificati come AL2. Oggetto di questo contributo è l’analisi dell’uso delle collocazioni condotta su un corpus di dati formato di testi autentici prodotti dai due diversi gruppi di parlanti.  Use of collocations: comparing two groups of learners Collocations play an important role in linguistic communication and various studies have emphasized their importance in learning and mastering an L2, since collocations have no evident equivalents in other languages. In order to study the difference in using collocations between L1 speakers and L2 learners in an Italian language course at the University of Amsterdam, a study was carried focused on a group of 18 native Italian speakers (PL1 and a group of 39 native Dutch Italian L2 learners (AL2. This paper analyzes the use of collocations in a corpus of data based on authentic texts produced by the two different groups of speakers.

  17. Newly qualified teachers training: analysis of the Italian model in light of scientific literature and international experiences

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppina Rita Mangione

    2016-07-01

    Full Text Available Induction represents an important phase of a teacher’s professional life corresponding to the transition to the teaching profession for newly qualified teachers. Effective induction programs should provide all new teachers with systematic personal, social and professional support in the early years of the career. The reformed Italian induction program set up by the School Personnel Directorate General of the Ministry of Education and implemented by Indire involved about 120.000 teachers since its introduction in 2014-2015. This paper presents the induction model and discusses its foundational characteristics in light of the national and international literature in the field.Anno di formazione e prova: analisi del modello italiano alla luce della letteratura scientifica e delle esperienze internazionaliL’immissione in ruolo rappresenta una fase importante della vita professionale di un docente. Modelli efficaci di formazione per i neoassunti dovrebbero fornire strumenti di azione e di riflessione, sul piano professionale, organizzativo e sociale, di orientamento per la loro carriera. Il percorso “Neoassunti” realizzato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e da Indire ha coinvolto ad oggi più di 120.000 docenti neo immessi in ruolo in un rinnovato modello di induction dalla sua introduzione nel 2014-2015. Il presente articolo ne presenta la struttura portante e gli elementi cardine alla luce della letteratura nazionale ed internazionale in materia di induction, esplicitando e giustificando le scelte fatte.

  18. Criteri di indagine degli spazi voltati nell’ambito dell’architettura storica e in archeologia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luca Cipriani

    2014-07-01

    Full Text Available ItLo studio degli spazi voltati nell’ambito dell’architettura storica è un tema di grande interesse, che da sempre vede impegnati vari studiosi afferenti ad ambiti disciplinari diversi, dall’archeologia, alla storia dell’arte, alla conservazione. In tale contesto interdisciplinare molto spesso il ruolo di ingegneri ed architetti, che si occupano di indagare le matrici geometriche alla base della progettazione di tali spazi, viene relegato ad un ruolo accessorio rispetto a quello dei conservatori, che materialmente si occupano delle pratiche di manutenzione e di restauro. Con l’avanzare delle tecnologie di rilevamento, che spaziano con sempre maggiore affidabilità dalla documentazione dei caratteri morfologici superficiali a quelli più intrinseci alla base dei manufatti, quale può essere il ruolo attuale di chi si occupa di comprendere il progetto che generò tali ambienti? In altri termini, quel vasto patrimonio immateriale che sta alla base della concezione progettuale di un manufatto, specialmente se scaturito da una raffinata conoscenza matematica e geometrica, ha oggi un ruolo riconoscibile e sufficientemente autorevole rispetto all’ammontare di conoscenze tecniche che permettono alle “macchine” di funzionare?Con questo contributo si intende mostrare come l’integrazione di vari know-how legati sia alla modellazione reality-based che alla conoscenza dei criteri e degli strumenti di progettazione del passato, possa fornire un input sostanziale per l’intervento e per la conoscenza di manufatti caratterizzati da una evidente complessità geometrica e costruttiva. Per ricaduta si intende poi mostrare come la documentazione fine a se stessa, per quanto accurata, certificata e garantita attraverso le più avanzate tecnologie e metodologie integrate, non si configuri come base di scambio e di dialogo interdisciplinare. En The study of vaulted spaces in the context of the historic architecture is a topic of great interest

  19. La ricerca attuale sui rapporti tra il primo Cristianesimo e la cultura classica alla luce di un recente contributo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ilaria Ramelli

    2005-01-01

    Full Text Available El presente artículo, que se configura principalmente como una amplia recensión, examina las relaciones entre la primera cultura cristiana y la cultura clásica a la luz de un reciente y rico volumen miscelaneo que aporta numerosas e importantes contribuciones al problema y que también proporciona un estado de la cuestión de la investigación en este terreno. El estudio se realiza no sólo desde el contexto del trasfondo cultural griego y romano de las primeras obras cristianas, sino también del eventual conocimiento del primero pensamiento y de los primeros escritos cristianos por parte de los autores paganos.The present review article considers the relationship between the early Christian culture and the classical one in the light of a recent and rich miscellaneous volume that brings many important contributions to this question, and also provides a status quaestionis of the research in this field. It is desirable that scholars investigate not only the Graeco-Roman cultural and philosophical context of the early Christian writings, but also the possible knowledge of the early Christian thought and writings by the pagan authors.

  20. I beni immobili confiscati alla criminalità organizzata in Lombardia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mattia Maestri

    2016-07-01

    Full Text Available L’articolo compie una ricognizione della presenza e della distribuzione geografica dei beni immobili confiscati alla criminalità organizzata in Lombardia. Ne propone un’analisi quantitativa, utilizzando i dati messi a disposizione da ANBSC (Agenzia Nazionale dei Beni Sequestrati e Confiscati e da Libera Lombardia. E integra questa prospettiva con una analisi qualitativa condotta sul campo che permette di evidenziare significativi esempi di best practices nel riutilizzo sociale degli stessi beni. Nell’ambito di questa sezione della ricerca vengono anche considerati alcuni fondamentali indicatori: le caratteristiche strutturali del bene immobile, il suo rapporto con la memoria collettiva, la sua notorietà pubblica e le funzioni e le attività che vi vengono svolte. Ne emerge un modello lombardo del riuso sociale contrassegnato da alcune interessanti criticità. The paper analyzes the presence and the geographical distribution of real estate confiscated assets from organized crime. Using data made available by The National Agency of Confiscated Property and Libera association, it provides a quantitative analysis integrated with a qualitative approach on the field with the purpose to highlight examples of best practices in the social re-use of these confiscated assets. In this qualitative analysis are also taken into account some key indicators: the asset’s structural features, its relationship with memory, its public reputation and the activities made inside it. Finally, it emerges a Lombard model of social reuse marked by some interesting criticalities. Key words: Confiscated property, Lombardy, Social business, Best practices, Memory

  1. Un approccio “sociale” e ontologico alla catalogazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Oreste Signore

    2011-12-01

    Full Text Available ItLa catalogazione è basata sulla conoscenza e sulla comprensione dei legami interdisciplinari tra gli elementi informativi. L’avvento del Web ha modificato profondamente i meccanismi di accesso all’informazione, mentre Web 2.0 e Semantic Web sono due evoluzioni del Web che stanno rivoluzionando i canoni di gestione del patrimonio informativo. Il primo spostando l’accento sul contributo portato dagli utenti, il secondo enfatizzando il ruolo dei dati e dell’interconnessione tra fonti diverse di conoscenza. Il web ha fatto prestare maggiore attenzione all’interoperabilità semantica e ha portato all’adozione di schemi comuni di metadati, mentre il Web 2.0 ha spostato l’accento sull’aspetto “sociale” e sulle folksonomy. Entrambi questi approcci presentano delle limitazioni intrinseche, che vengono superate dall’adesione a principi del Semantic Web e quindi all’adozione di un approccio ontologico, con il superamento della catalogazione centrata sull’oggetto. È possibile coniugare i vantaggi dell’approccio “sociale” (partecipazione degli utenti, ampliamento delle fonti di informazione con quelli puramente ontologici (formalizzazione e condivisione della conoscenza, possibilità di dedurre nuova conoscenza mediante un’opportuna opera di mapping della scheda catalografica e l’implementazione di ambienti sociali che utilizzino le tecnologie del Semantic Web. Un’esperienza in merito è stata condotta in un progetto.EnKnowledge and linking among several disciplines are the basis of cataloguing. The Web has been a revolution in accessing information, while Web 2.0 and Semantic Web are two evolutions of the web which are changing the ways of managing information. Web 2.0 puts much emphasis on user generated content (UGC, and Semantic Web emphasizes the role of data and their linking among different knowledge bases. The web leaded to greater attention paid to the semantic interoperability, with the adoption of common

  2. L’ULTIMO ASSOLUTO DELLA RELATIVITÀ

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Roselli

    2014-03-01

    Full Text Available Si mostra come la celebre disputa tra Einstein e Bohr riguardi i concetti di realtà retrostanti le loro relative concezioni della realtà fisica; conseguentemente, viene suggerita una significativa connessione tra le teorie di Copenaghen e la relatività einsteiniana. Bohr considerava la descrizione della realtà offerta dalla meccanica quantistica completa; Einstein, al contrario (nonostante il contributo apportato alla sua nascita, continuava a cercare una teoria deterministica. Quando nel 1935 Einstein, Podolsky e Rosen pubblicarono il famoso EPR, Bohr replicò centrando l’attenzione sul ragionevole criterio di realtà proposto dagli autori, rimarcando l’inconsistenza concettuale dell’esistenza indipendente di un costitutivo “inconoscibile”. La fisica, attraverso la grande lezione epistemologica – come era solito dirne Niels Bohr – rappresentata dalla MQ, si trovava di fronte ad una capitale questione filosofica: che cosa è la realtà? Viene infine suggerita una giustapposizione della problematizzazione einsteiniana del concetto di simultaneità e del carattere reciproco delle misurazioni quantomeccaniche esposto da Bohr, che suggerisce l’abbandono dell’ultimo grande assoluto: una realtà assoluta.

  3. Popular o non popular? I tardi anni Sessanta, la controcultura e l’avanguardia nella musica rock. L’esempio di "Ummagumma" dei Pink Floyd

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Philippe Gonin

    2017-05-01

    Full Text Available In alcuni generi che emergono nella popular music della fine degli anni Sessanta, quali progressive, art o psychedelic rock, la tensione verso la sperimentazione sembra essere la principale preoccupazione dell’ “avanguardia pop”, sia negli Stati Uniti (con figure come Frank Zappa, The Velvet Underground, The Grateful Dead, che nel Regno Unito (AMM, Pink Floyd, The Beatles, Soft Machine. In questi repertori si evidenziano due principali tipologie di approcci, che possono essere definiti “tentazione sinfonica” e “tentazione sperimentale”. L’obiettivo di questo contributo è mostrare come, alla fine degli anni Sessanta, i confini tra popular music, free jazz, musica sperimentale e “musica d’arte” si siano progressivamente indeboliti, se non addirittura siano completamente superati. A partire da una panoramica generale del decennio, il saggio si concentra sulla combinazione di modalità compositive tipiche dell’avanguardia, della musica d’arte e della popular music, concentrando l’attenzione su tre aspetti: sperimentazione nel rock della fine degli anni Sessanta; sperimentazione nella musica dei Pink Floyd; analisi di alcuni pezzi tratti dall’album Ummagumma.

  4. La riscoperta della stereoscopia per la rappresentazione dello spazio architettonico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Simone Garagnani

    2011-06-01

    Full Text Available Il progressivo sviluppo dei metodi della rappresentazione grafica nel corso della storia è stato possibile in virtù della scoperta di strumenti e tecniche appartenenti al loro tempo: questo continuo progresso delle modalità di “raccontare” l’architettura è tuttora in corso di evoluzione, costituendo il fondamento di ogni strategia informativa e di comunicazione del progetto. Il sempre più pervasivo trattamento digitale dell’informazione, sia essa grafica che testuale, ha condotto ad una progressiva riscoperta di approcci tradizionali nella descrizione dello spazio costruito, declinandoli alle nuove tecnologie informatiche per amplificarne possibilità e valenze. È il caso della stereoscopia, diffuso metodo ottocentesco adottato in fotografia per rendere spaziale la percezione dell’immagine sfruttando la visione binoculare; oggi i modelli tridimensionali e le immagini digitali catturate da apposite fotocamere rendono l’approccio stereoscopico di immediato utilizzo anche per i profani della rappresentazione, semplificando e rendendo trasparenti i concetti di geometria proiettiva alla base del metodo. Questo contributo intende indagare le funzionalità, i vantaggi e le criticità della tecnologia stereoscopica immersiva nella moderna comunicazione del progetto d’architettura.

  5. Propiedades psicométricas del «Cuestionario para la Evaluación del Síndrome de Quemarse por el Trabajo» (CESQT en profesionales de la salud italianos: una perspectiva de género

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pedro R. Gil-Monte

    2017-12-01

    Full Text Available El objetivo de este estudio fue analizar las propiedades psicométricas del Cuestionario para la Evaluación del Síndrome de Quemarse por el Trabajo (CESQT en una muestra de profesionales de la salud italianos. La muestra estuvo formada por 695 participantes (453 profesionales de enfermería y 242 médicos. Según el género se identificaron 451 mujeres (64.9% y 244 hombres (35.1%. El CESQT está formado por 20 ítems que se distribuyen en cuatro dimensiones: Ilusión por el trabajo (5 ítems, Desgaste psíquico (4 ítems, Indolencia (6 ítems, y Culpa (5 ítems. La estructura factorial se analizó mediante análisis factorial confirmatorio. Todos los ítems presentaron valores adecuados para los parámetros estadísticos y psicométricos, al igual que las cuatro escalas. El modelo de 4 factores que reproduce la estructura original del cuestionario presentó un ajuste adecuado a los datos, con invarianza factorial entre la muestra de hombres y la muestra de mujeres. Se concluye que el CESQT tiene propiedades psicométricas adecuadas para el estudio del síndrome de quemarse por el trabajo (burnout en profesionales de la salud italianos con independencia del género de esos profesionales.

  6. Il delitto di onore e l'aggravante dei “futili motivi” culturalmente (e religiosamente motivata

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Germana Carobene

    2014-09-01

    Full Text Available Contributo sottoposto a valutazione. Il contributo è destinato alla pubblicazione nel volume degli Atti del Corso di formazione giuridica in materia di pari opportunità e violazione del divieto di discriminazione di genere, organizzato dal Comitato Pari Opportunità presso il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Napoli, ottobre 2013- giugno 2014SOMMARIO:1. I reati culturalmente motivati e il tentato omicidio per causa di “onore” - 2. Il concetto di onore nella cultura e nella tradizione giuridica dei Paesi mussulmani - 3. L'aggravante dei futili motivi nel nostro sistema penale - 4. Considerazioni conclusive. ABSTRACT The crime of honor and the aggravating factor of the trivial reasons' culturally (and religiously motivated A recent case law of the Italian Court of Cassation, on 2013, ruled that, in the case of the attempted murder of a daughter, trivial reasons cannot be considered based on the honor of the family and the violation of a fundamental religious precept. The evaluation of these cases then relates to that, of a much broader scope, linked to the concept of 'cultural crimes' or cultural defence. It is necessary, however, to perform a careful balancing between guilt and offensiveness proportion on the one hand and, on the other hand, to consider the extent to which the author of a culturally motivated crime can enjoy a punitive treatment, though attenuated compared to those who commit the same crime without a cultural motivation. A judgment intrinsically linked to a cultural and ethical relativism, cannot be accepted that though respecting the multiculturalism of the western society in general, and of the Italian one in particular, must always find its legitimacy by submitting to the principles and values on which the Italian Constitution is founded.

  7. Long-distance nationalism: Italian emigrants and the fascism in Mexico (1922-1945 | Nacionalismo en la distancia: los italianos emigrados y el fascismo en México (1922-1945

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Franco Savarino Roggero

    2012-12-01

    Full Text Available The Italian community in Mexico often overlooked in the field of migration and political studies in the interwar years, due to low numbers involved, is actually an interesting and significant example of relations between the regime of Mussolini and Italian diaspora in Latin America. Here we examine the particular features of this community and its evolving relationship with the mother country, in the context of relations between Mexico and Italy. The data suggest that the settlement of fascism as an active version of Italian nationalism abroad had a great capacity to attract migrants and their descendants, conditioned by the excited nationalist environment stimulated by the post-revolutionary state and by the analogies and differences that exist between the Mexican nationalist regime and the Italian fascist regime. | La comunidad italiana en México, generalmente soslayada en el ámbito de los estudios sobre emigración y política en los años de entre guerras, por su escasa consistencia numérica, es, en realidad un ejemplo interesante y significativo de las relaciones entre el régimen de Mussolini y la diáspora italiana en América Latina. Aquí se examinan los rasgos peculiares de esta comunidad y la evolución de su relación con la madre patria, en el ámbito de las relaciones entre México e Italia. Los datos sugieren que el asentamiento del fascismo como una versión activa de nacionalismo italiano en el exterior ejerció una gran capacidad de atracción hacia los emigrados y sus descendientes, condicionada por el entorno de efervescencia nacionalista estimulado por el Estado posrevolucionario y por las analogías y diferencias que existían entre el régimen nacionalista mexicano y el régimen fascista italiano.

  8. Giuseppe E. Sansone traduttore di lirica romanza medievale. Contributo per una storia della traduzione poetica in Italia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Speranza Cerullo

    2013-07-01

    Full Text Available La traduzione di poesia medievale in Italia ha avuto notevole sviluppo negli ultimi venti anni, attraverso l’incremento dell’attività dei traduttori e la promozione di un confronto su questioni di ordine teorico o metodologico, strettamente legate al tema dell’attualizzazione del testo medievale. In questo quadro, il contributo di Giuseppe Sansone ha svolto un ruolo di primo rilievo, attraverso un’attività ininterrotta che conta la pubblicazione di scritti di indirizzo critico-teorico e di cinque antologie di lirica medievale di diversi ambiti linguistici – occitano, spagnolo, catalano, galego e, in misura minore, francese –, offrendo modelli e appunti di metodo nei quali competenze scientifiche e filologiche si coniugano con una sensibilità estetica d’autore, guidata dall’obiettivo primario di una rifondazione del testo poetico nella sua letterarietà, dove la traduzione in versi si propone come testo dotato di una propria autonomia estetica.Over the last twenty years the translation of medieval poetry in Italy has had considerable development due to the increased activity of the translators; besides, a debate on theoretical or methodological issues closely related to the theme of updating medieval texts has been promoted. In this context, the contribution of Giuseppe Sansone and his continuous activity has played a key role: he published critical-theoretical essays and five anthologies of medieval lyrics from different linguistic areas – Provençal, Spanish, Catalan, Galician and, to a lesser extent, French – thus offering models and methodological suggestions in which scientific and philological skills combine with aesthetic sensibility, driven from the primary method of re-founding the poetic text in its literary property, in which the verse translation is proposed as a text with its own aesthetic autonomy.

  9. L'amministrazione dei culti in Francia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anna Sammassimo

    2013-10-01

    Full Text Available Contributo sottoposto a valutazioneSOMMARIO: 1. Introduzione - 2. La Francia e l’amministrazione dei culti - 3. Le bureau central des cultes: 3.1 - Le origini: dal Consolato al periodo imperiale; 3.2 - dalla Prima alla Seconda Restaurazione; 3.3 - dalla Monarchia di luglio alla Legge sulla separazione; 3.4 - le competenze - 4. Le bureau des cultes des départements du Bas-Rhin, du Haut-Rhin et de la Moselle: 4.1 - la specificità dell’Alsazia-Mosella; 4.2 - le origini del bureau; 4.3 - le competenze - 5. Il conseiller pour les affaires religieuses: 5.1 - le origini; 5.2 - la posizione fuori dagli schemi; 5.3 - le competenze – 6. Conclusioni.  Abstract:The administration of cults in FranceThe expression “Administration of cults” born in France in the 19th century, when the 1801 Conordat made the cults into a public service and the cult's clerics a corp of nominated functionaries. Thus administration referred precisely to that branch of the civil service which under the flourishing Concordat concerned itself with the problems of claims from and requirements of the religious cults in French territories. Our paper means to trace France's administration of cults from its beginnings to its precise modern competences and functions. We wish to show how this administrative structure has been and still is an important apparatus for interpretation and even for 'liberal administration' of the Law as regards the separation of State and Church and the very concept of laïcité.Key words: France, administration, cults, laïcité

  10. Metodologie innovative per il supporto alla progettazione e all’analisi delle prestazioni di impianti ad energia solare a concentrazione ed eolici off-shore utilizzando immagini satellitari ottiche e SAR

    OpenAIRE

    Morelli, Marco; Masini, Andrea; Alberto, Marco; Potenza, Marco Alberto Carlo

    2014-01-01

    In questo lavoro presentiamo delle nuove metodologie, sviluppate nell’ambito del progetto SATENERG (Servizi sATellitari per le ENergie Rinnovabili di nuova Generazione) finanziato dall’Agenzia Spaziale Italiana, sia per il supporto alla progettazione/pianificazione che per il monitoraggio quasi in tempo reale e l’analisi delle prestazioni degli impianti ad energia rinnovabile di nuova generazione (CSP, CPV ed eolici off-shore) utilizzando immagini satellitari. In particolare pe...

  11. Sulla traduzione castigliana di «Muoviti, Amore, e vattene a Messere» («Decameron», X:7

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Federici

    2016-07-01

    Full Text Available L’articolo analizza la traduzione dell’unica ballata del Decameron che appare nelle edizioni castigliane a partire dal XV secolo. Considerando la struttura peculiare della canzonetta di Mico da Siena, il confronto con la traduzione tenta di interpretare il modus operandi dell’anonimo castigliano. Si usano la prima edizione rinascimentale de Las cient novelas – che deriva dalla princeps sivigliana del 1496 – confrontata con la ristampa di Valladolid del 1539. Il testo italiano è quello edito dal Branca (1976. Si esaminano i lessemi scelti dal traduttore in relazione alla metrica, al lessico stilnovista e alla tradizione lirica spagnola. Si individuano inoltre dei probabili errori di stampa e varianti pertinenti nei manoscritti italiani, e si forniscono eventuali soluzioni traduttive quando i versi si discostano dall’originale. The essay analizes the translation of the only ballad of the Decameron that appears in its Spanish editions from the 15th Century. Considering the particular structure of Mico da Siena ballad, the comparison with his translation tries to interpretate the anonymus Castilian’s modus operandi. We use the Las cient novelas first Reinassance edition – which comes from the Sevillan princeps in 1496 – compared to the edition reprinted in Valladolid in 1539. The Italian text comes from Branca’s edition (1976. We examinate the lexemes that the translator choose in relation to metrics, to Dolce Stilnovo’s lexicon and to the hispanic lyric tradition. We identify some possible print mistakes and relevant variations in some Italian manuscripts, and we offer alternative translating solutions when verses are different from the original.

  12. Enti ecclesiastici e doveri di solidarietà

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Casuscelli

    2014-02-01

    Full Text Available Il contributo, non sottoposto a valutazione, riproduce il testo integrale, corredato delle note, della relazione al Convegno Nazionale dell’ADEC sul tema “Per una disciplina che cambia. Il diritto canonico e il diritto ecclesiastico nel tempo presente” (Bologna, 7-9 novembre 2013, ed è destinato alla pubblicazione negli Atti. La versione ridotta, di cui si è data lettura nel corso del Convegno, è stata pubblicata in questa rivista (n. 36 del 2013 con il titolo Associazioni ed enti ecclesiastici in una solidarietà in crisi: le risposte del diritto canonico e del diritto ecclesiastico.SOMMARIO: 1. Come orientarsi - 2. Alcuni interrogativi sottesi al tema - 3. Il declino del carattere non lucrativo del "fine di culto e di religione", e l’emergente rilievo del "fine di profitto indiretto" - 4. Cenni sul patrimonio ecclesiastico e lakoinonía materiale evangelica: pauperismo e/o solidarietà - 5. Il dovere inderogabile di solidarietà politica, economica e sociale: una categoria aperta - 6. Cenni sul bene comune nella Costituzione pastorale Gaudium et Spes - 7. I principi sanciti dalla Costituzione e le dichiarazioni del Concilio Ecumenico Vaticano II quali fondamento e fine-valore dell'Accordo del 1984 - 8. Una ri-lettura dell'impegno alla collaborazione reciproca per "il bene del Paese" – 9. Gli specifici doveri di solidarietà che gravano sulle Chiese e sui loro enti. I doveri "nominati" ... - 10. (segue ...e i doveri "innominati"- 11. Il dovere di conformare i rapporti con i pubblici poteri al principio della buona fede oggettiva - 12. Solidarietà doverosa e solidarietà responsabile - 13. Indipendenza delle Chiese nel loro ordine e solidarietà: il bilanciamento dei principi - 14. Laicità, pluralismo e impegno alla collaborazione per la “promozione dell’uomo”: l’obbligo di facere quale aspetto del dovere di solidarietà - 15. Solidarietà in crisi o solidarietà inattuata? Verso una nuova "stagione" - 16. La

  13. Book review, Igiene e Tecnologie degli Alimenti di Origine Animale Giampaolo Colavita (a cura di

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    Manuel Graziani

    2008-09-01

    Full Text Available Igiene e Tecnologie degli Alimenti di Origine Animale si avvale del contributo di 33 autori, tutti soci dell’Associazione Italiana Veterinari Igienisti (AIVI, che garantiscono l’appropriata trattazione di una materia estremamente vasta e dinamica. Il manuale nasce da un’iniziativa finalizzata alla realizzazione di un testo che rifletta e possa soddisfare le esigenze didattiche degli insegnamenti di un’ampia serie di materie universitarie: Igiene e Tecnologie degli Alimenti di Origine Animale della Facoltà di Medicina Veterinaria, di Agraria, nei corsi di Scienze e Tecnologie Alimentari, di Scienze e Tecnologie delle Produzioni Animali, nel corso di laurea in Tecniche della Prevenzione nell’ambiente e nei Luoghi di Lavoro, nonché in altri corsi di studio dove si insegnano le discipline relative all’igiene e alla sicurezza degli alimenti.Sono stati trattati gran parte degli alimenti di origine animale, i prodotti a base di carne, il latte e i prodotti derivati, i prodotti della pesca freschi e trasformati, i prodotti dell’alveare, le uova e gli ovoprodotti. Di particolare interesse appare il capitolo riguardante la diagnostica analitica degli alimenti, considerato che le moderne metodologie analitiche risultano fondamentali per affrontare le tematiche legate all’igiene e alla sicurezza alimentare.Il volume ha una finalità prevalentemente didattica ma è comunque rivolto a tutti coloro che operano nel campo dell’Igiene e delle Tecnologie Alimentari. Infatti, visti gli argomenti trattati come le tossinfezioni e le intossicazioni alimentari, la conservazione, il confezionamento e l’etichettatura dei prodotti alimentari, anche i professionisti del settore possono trarre dal testo elementi utili per la loro attività. Per esempio argomenti quali l’analisi del rischio, le attività di audit ed i sistemi di accreditamento e di certificazione sono particolarmente utili per chi opera nelle Aziende Sanitarie Locali e negli Istituti

  14. Sostenere le produzioni cinematografiche: vantaggi fiscali e di immagine per gli investitori / Sustaining cinematographic productions: fiscal and image opportunities for investors

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    Katia Giusepponi

    2016-05-01

    Full Text Available Questo contributo è focalizzato su organizzazioni non appartenenti al settore cinematografico, osservate nel loro ruolo di investitori esterni. L’importanza del valore collettivo di sostenere le produzioni cineaudiovisive è alla base del presente lavoro. Tuttavia la nostra attenzione è qui rivolta, da un lato, a studiare i vantaggi dell’investimento per l’azienda esterna, dall’altro, ad analizzarne i rischi nella prospettiva di una sempre più chiara consapevolezza di scelta. Dall’analisi di strumenti, dinamiche e dati emergono opportunità rilevanti per l’azienda, insieme a condizioni importanti per utilizzarle con successo. È essenziale che l’organizzazione proceda senza improvvisare, curando, da un lato, un approccio alla pianificazione e alla dettagliata valutazione del progetto, dall’altro, flessibilità e apertura nelle interazioni con gli altri interlocutori, interazioni che devono essere orientate al raggiungimento dell’equilibrio migliore a livello collettivo e individuale. Soprattutto, è necessario che l’azienda proceda nel contesto di un percorso strategico solido e coerente, perché un progetto di film può valorizzare l’identità aziendale ma non risolvere incertezze a questo riguardo.   This contribution focuses on organisations that are not in the cinema industry, studied in their role as external investors. The importance of the collective value of sustaining cine audio visual productions is at the basis of this work. Nonetheless, our attention is oriented, on one hand, to study the investment advantages for the external organization, on the other, to analyse the risks of this investment in the perspective of an increasingly clear choice. From the analysis of tools, dynamics and data, relevant opportunities for the organisation emerge, together with important conditions for their successful implementation. It is essential that the organization proceed without improvising, following, on one side, an

  15. Dal “modello 3D” alla “scena 3D”. Prospettive e opportunità per la valorizzazione del patrimonio culturale architettonico e urbano.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elena Ippoliti

    2010-12-01

    Full Text Available La multimedialità è fatta di “ricchezza audiovisiva, profondità conoscitiva e informativa, interattività”[i] e, ancora, un prodotto multimediale dovrebbe essere “ricco, profondo e mobile, avvincente come un film, sistematico come un libro e interattivo come un videogioco”[ii]. A partire da tali definizioni, il contributo proposto intende indagare su alcune delle opportunità che le più recenti innovazioni tecnologiche offrono per l’ampliamento e la diffusione delle conoscenze sul patrimonio culturale, in particolare soffermandosi sulle applicazioni che privilegiano la “scena digitale 3D” del bene culturale, architettonico e urbano, sia in quanto interfaccia di accesso ai contenuti culturali e sia in quanto luogo in cui si costruiscono informazioni. Tale modalità di approccio, analoga e interattiva, incardinata sul coinvolgimento sensoriale ed emozionale, si costituisce di fatto come un valore aggiunto per la comunicazione, la fruizione e l’elaborazione di informazioni e contenuti, qualificandosi utilmente per la valorizzazione del patrimonio culturale. [i] Negroponte N., Essere digitali, Sperling & Kupfer, Milano, 2004. [ii] Maragliano R., Manuale di didattica multimediale, Laterza, Roma-Bari, 1994. p.43.

  16. The regional laws to support technological innovation in Emilia Romagna: the principle legislative instruments; Le leggi regionali a favore dell`innovazione tecnologica in Emilia-Romagna: i principali strumenti agevolativi

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Grandi, M.

    1998-01-01

    The Emilia Romagna region supports the developpement and the economic growth of innovative SMEs with legislative instruments. These instruments give the chance to the companies to improve their law capitalization and to receive facilities of credit. In this following guide the opportunities offered by legislative instruments are synthesized in summarized schemes. Every scheme is structured in this way: beneficiary persons; dead lines and expire dates; measures and conditions of payment; priorities. Every summarized scheme contains information about the legislative sources and it is equipped with a schedule that stresses the effective assignment of contributions. [Italiano] Lo sviluppo e la crescita delle PMI viene sostenuto dalla Regione Emilia Romagna attraverso strumenti legislativi locali che, se utilizzati in sinergia con altri programmi di finanziamento nazionali e comunitari, permettono alle imprese di superare i limite della sottocapitalizzazione beneficiando di un credito agevolato. In questo documento le possibilita` offerte sul credito agevolato vengono riassunte in modo organico ed esaustivo indicando, per ogni strumento di finanziamento: i soggetti beneficiari; il termine di presentazione della domanda di contributo altre scadenze; la misura e la modalita` di erogazione dei contributi; le iniziative finanziabili: priorita`. Ogni schema riassuntivo contiene indicazioni sulle fonti legislative considerate ed e` correlato da una tabella che evidenzia i dati relativi all`effettiva erogazione dei contributi.

  17. Lettere di Vilfredo Pareto all’amico Roberto Michels: confini e confine nel Trattato di Sociologia Generale del 1916

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Raffaele Federici

    2017-08-01

    Full Text Available In questa ricerca di senso fra la fine di un'epoca e la nuova visione del mondo, c’è, nei due Autori, quello che potrebbe chiamarsi una betweenness: Pareto, quasi un franco-italiano, e Michels, un italiano-tedesco, anzi un più che italiano. Nella linea di faglia rappresentata dal primo conflitto mondiale, i due sociologi sono in una doppia relazione interiore appunto franco-italiana Pareto e italo-tedesca Michels e una relazione esteriore fra il mondo di ieri e il mondo successivo al cataclisma che fu la prima guerra mondiale, quando ben quattro imperi colossali erano stati smembrati (l’Impero Russo, l’Impero Tedesco, l’Impero Austro-ungarico e l’Impero ottomano, nello stesso tempo in cui Emile Durkheim guardava con inquietudine alla disgregazione delle vecchie comunità tradizionali, dove il senso della crisi del tempo investe non solo le persone e i comportamenti, ma il mondo logico stesso. Lo scambio epistolare avviene nella stessa terra: Pareto a Celigny, sul lago di Ginevra , e Michels a Basilea , lungo le rive del Reno. Vi è, fra i due sociologi un profondo rispetto, che vedrà Robert Michels dedicare allo “scienziato e amico Vilfredo Pareto con venerazione” un’opera importante come “Problemi di sociologia applicata” pubblicata solo tre anni dopo il Trattato di Sociologia Generale del Maestro. In questa antologia di saggi Robert Michels, probabilmente composti fra il 1914 e il 1917, negli anni del grande cataclisma, anzi concepiti prima «dell’insediamento di questa terribile corte suprema di cassazione di tutte le nostre ideologie, che è la guerra» , quindi contemporanea al Trattato, il Maestro viene citato tre volte, come Max Weber, ma, de facto, la presenza di Pareto è continua. In particolare, il richiamo al Maestro è iscritto a due piste di ricerca: da una parte la realtà della ricerca sociologica e del suo amplissimo spettro di analisi e dall’altra la teoria della circolazione delle elités. È proprio

  18. Il lavoro delle donne: avanzamenti e contraddittorietà delle normative e della loro applicazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Valentina Manna

    2013-01-01

    Full Text Available Il contributo propone un‟illustrazione dell‟attuale condizione delle donne nel mercato del lavoro, testimoniando la persistenza della disparità di genere in ambito lavorativo, seppur in vesti nuove da quelle che avevano alimentato il modello del glass ceiling per descrivere la diversa condizione di uomini e donne nel contesto produttivo. Ripercor-rendo le metafore utilizzate in letteratura per simboleggiare tale realtà, e i recenti contri-buti di ricerca sul tema, ci si interroga sugli aspetti di avanzamento e contraddittorietà delle recenti normative europee in tema di pari opportunità e sulle condizioni di effica-cia ed efficienza degli organismi a tutela della parità di genere. Alla luce anche dei di-versi effetti prodotti dall‟attuale condizione di crisi economica sugli uomini e sulle don-ne, si costruisce, pertanto, un modello interpretativo che evidenzia aspetti paradossali ed evidenti gap tra dimensioni normative e fattuali, sottolineando come l‟esperienza della maternità e l‟alimentarsi di nuovi stereotipi di genere connessi all‟immagine della donna lavoratrice producano un tessuto culturale ancora fortemente discriminante, in una cor-nice di labirintica precarietà lavorativa femminile.

  19. El régimen preposicional en español e italiano: breve estudio contrastivo y traductológico / The prepositional system in Spanish and Italian: towards a brief contrastive and translation study

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Trovato

    2013-01-01

    Full Text Available RESUMEN: El presente artículo pretende ofrecer una sistematización en lo que atañe al régimen preposicional en dos lenguas afines: español e italiano. Por ello, el trabajo se inscribe dentro de un marco didáctico, con el objeto de brindar a todo docente de español algunas pautas metodológicas de interés e utilidad a la hora de abordar el tema en la clase de E/ LE. Para nuestros propósitos, pasaremos someramente revista a los estudios contrastivos más emblemáticos con los que contamos y, a continuación, para nuestro análisis, adoptaremos un enfoque contrastivo y traductológico (español-italiano, con miras a encuadrar la cuestión en un ámbito específico y determinar hasta qué punto las dos lenguas estudiadas guardan parentesco desde el punto de vista sintáctico y morfológico. ABSTRACT: This article aims to offer a systematization with regard to the prepositional system in two related languages: Spanish and Italian. To this end, this study adopts a didactic framework in order to provide every teacher of Spanish with useful methodological guidelines when it comes to addressing this grammar point with students in an SSL class. For our purposes, we will analyze the most important studies on this subject and we will then adopt a contrastive and translation approach (Spanish-Italian, in order to frame the question within a specific field and determine to what extent the two languages are related from a syntactic and morphological point of view.

  20. Italiano per Cinesi – Didael. Corso di lingua italiana online.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Franca Bosc

    2009-12-01

    Full Text Available Normal 0 14 MicrosoftInternetExplorer4 /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; font-family:"Times New Roman";} Per gli apprendenti sinofoni la lingua italiana, con la sua complessità e fragilità morfologica, rappresenta  un ostacolo notevole. Il corso  pone attenzione alla lontananza tipologica delle due lingue con schede grammaticali in cinese e, soprattutto, i livelli A1 e A2 hanno una progressione molto controllata per fissare le basi della lingua italiana. Sono disponibili un Glossario, tre diversi tipi di dizionario (il dizionario automatico, il dizionario, visuale e il dizionario fraseologico e approfondimenti culturali. Si tratta di un corso completo che consente di sviluppare le competenze previste  dal Quadro Comune Europeo; il modello formativo è flessible e prevede varie opzioni di erogazione.  Normal 0 14 MicrosoftInternetExplorer4 /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; font-family:"Times New Roman";} For Chinese speakers Italian, in all its complexity and morphological fragility, represents a great obstacle.  This course takes into careful account the distance between the two language types, with grammar fact cards in Chinese and, above all, progression at levels A1 and A2 which is very carefully controlled in order to establish the bases of the Italian language.  A Glossary, three different types of dictionary (an automatic dictionary, a visual dictionary and a dictionary of phrases

  1. Il cielo sopra Roma I luoghi dell’astronomia

    CERN Document Server

    Buonanno, Roberto

    2008-01-01

    L’astronomia a Roma c’è sempre stata, ma un po’ nascosta: era nei palazzi, nelle chiese o, meglio, sopra le chiese, specole disseminate lungo un percorso che oramai conoscono in pochi. I romani hanno assistito, incuriositi ed impauriti, al rogo di Giordano Bruno in un angolo di Campo de' Fiori a loro familiare, ma probabilmente non capirono bene di quale colpa fosse accusato. Non pensarono certo che si trattasse di un filosofo e di uno scienziato che aveva cercato di immaginare in che modo era fatto il mondo. Chi era questo Galileo, di cui si celebrava il processo a S. Maria sopra Minerva? Era un uomo che voleva cambiare la prospettiva del mondo e che, per questo, era stato ammonito da Roberto Bellarmino. E chi era questo gesuita, Secchi, che nel 1870 costringeva gli Italiani a privare Roma del suo Osservatorio Astronomico, visto che il Direttore non riconosceva lo Stato Italiano? Come è possibile che dopo la visita di Hitler a Mussolini alla vigilia della Guerra, la Germania decise di regalare all’...

  2. Riconoscimento in Italia di sentenza straniera di adozione da parte di un single con effetti legittimanti: il Tribunale per i minorenni di Bologna supera la Cassazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Astone

    2015-01-01

    Full Text Available L’adozione del minore da parte di una persona singola torna all’attenzione della giurisprudenza che, ancora una volta, viene investita della questione relativa al riconoscimento ed efficacia di una sentenza straniera di adozione con effetti legittimanti. Tribunale per i minorenni Bologna 17 aprile 2013 si è trovato ad affrontare il caso di un genitore single, non coniugato, cittadino italiano, che, avendo ottenuto negli Stati Uniti d’America, una sentenza di adozione di minore, ne ha chiesto il riconoscimento. Due i problemi sottoposti al Tribunale: il primo, relativo alla competenza territoriale del giudice adito, positivamente risolto ai sensi degli articoli 40 e 41 della legge n. 218 del 1995 ; il secondo, invece, più complesso, legato agli effetti che il riconoscimento della sentenza avrebbe avuto in Italia. In particolare, per il giudice di merito si è trattato di stabilire se il provvedimento straniero di adozione potesse produrre anche in Italia gli effetti legittimanti dell’adozione ordinaria dei minori, già prodottisi negli Stati Uniti d’America.

  3. William Franke, Sulla verità poetica che è superiore alla Storia: Porfirio e la critica filosofica della letteratura William Franke, On the Poetic Truth that is Higher than History: Porphyry and the Philosophical Interpretation of Literature

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Laura Lucia Rossi

    2010-06-01

    Full Text Available

    In this article we propose the translation of William Franke’s paper On the Poetic Truth that is Higher than History: Porphyry and the Philosophical Criticism of Literature, in which the American scholar presents the hermeneutic method of the ancient commentators of Homer, with particular reference to the critic practice applied by the Neoplatonic Porphyry in his De Antro Nympharum. With this treatment Franke proposes and hopes for the return to an interpretive method, called philosophical or speculative, also for contemporary criticism.

    In questo articolo è presentata la traduzione del saggio di William Franke Sulla verità poetica che è superiore alla Storia: Porfirio e la critica filosofica della letteratura, in cui lo studioso americano presenta il metodo ermeneutico degli antichi commentatori di Omero, con particolare riferimento alla critica praticata dal neoplatonico Porfirio, proponendo e auspicando il ritorno ad una modalità interpretativa, detta filosofica o speculativa, anche per la critica contemporanea.

  4. DUE NUOVE SPECIE SINTOPICHE DI TYPHLOREICHEIA DELLA SARDEGNA SUD-ORIENTALE (Coleoptera, Carabidae

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Magrini

    2011-10-01

    Full Text Available Vengono descritte e illustrate due nuove specie sintopiche di Typhloreicheia della Sardegna sud-orientale: la prima, T. carlonnisi n. sp., campionata alla base del pozzo d’ingresso della Grotta Su Pittiolu de Gospuru (Armungia, Cagliari, la seconda, T. paladinii n. sp., campionata sotto i massi che circondano l’ingresso della medesima cavità e sul Monte Lora presso San Vito (Muravera. La prima risulta affine per molti caratteri alle specie del “gruppo angelae” (sensu Magrini 2003a, e si distingue dalle altre Typhloreicheia note di Sardegna per la combinazione dei seguenti caratteri: piccole dimensioni, tempie appiattite e poco sporgenti, elitre con setole discali presenti nelle interstrie 2-3-5-7 e margini laterali con denticoli presenti fino all’apice; edeago breve, con apice del lobo mediano sottile e incurvato ventralmente in visione laterale, asimmetrico in visione ventrale. Lamella copulatrice costituita da una lamina allungata con apice arrotondato, con la porzione dorsale nettamente sclerificata in forma di artiglio. La seconda, appartenente al “gruppo occulta” (sensu Magrini & Bulirsch 2002, si differenzia dall’affine Typhloreicheia viti Magrini & Bulirsch, 2002 per le elitre più allungate e meno convesse, per l’edeago più robusto, con lobo mediano meno appuntito e appena incurvato a sinistra in visione ventrale e apice più corto e largo in visione laterale, e per la lamella copulatrice con apice più arrotondato; le differenze nettamente maggiori nei confronti delle altre specie del gruppo sono evidenziate nella chiave dicotomica allegata. La spettacolare radiazione adattativa del genere Typhloreicheia in Sardegna, recentemente proposta e discussa da uno degli autori del presente contributo (A.C., e le ipotesi concernenti l’origine di questa linea di Reicheiina nell’isola, sono richiamate ed evidenziate alla luce dei nuovi dati.

  5. FOCALIZZARE LA FORMA: SVILUPPO DELLA COMPETENZA LINGUISTICA NELLA CLASSE MULTILINGUE DELLA SCUOLA PRIMARIA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anna Whittle

    2016-02-01

    Full Text Available L’obiettivo di questo contributo è la descrizione di modelli di didattica della grammatica all’interno di un approccio comunicativo all'insegnamento della L2. L’etichetta focus on form raccoglie alcune strategie di interazione che promuovono l’accuratezza linguistica all'interno di un dispositivo che non perde di vista l’aggancio con la dimensione del significato. Per delineare i tratti di questo approccio sono stati proposti degli esempi, tratti da trascrizioni di interventi in classe, che illustrano opzioni diverse di insegnamento della grammatica nella classe multilingue: da un modello deduttivo e decontestualizzato (focus on forms, ad un intervento di riflessione sulla lingua utile a notare delle regolarità linguistiche e una focalizzazione sulla forma basata sul feedback correttivo (focus on form. Per chiarire il ruolo che la focalizzazione sulla forma può avere in un task comunicativo sono state messe a confronto due sequenze di insegnamento, una di L1 e l'altra di L2 nella stessa classe di scuola primaria frequentata dal 50% di bambini non italofoni di cui 5 di livello basico. I due approcci sono stati ricondotti alla distinzione fra focus on meaning (didattica della L1 e focus on form (didattica della L2. Tutti gli esempi sono tratti da tre classi seconde della stessa scuola coinvolte in un esperimento didattico sull’acquisizione di tre forme del presente indicativo italiano. Focusing on the form: the development of expertise in multilingual primary school classesThe paper describes communicative grammar teaching models in L2 teaching. The label “focus on form” collects some interaction strategies that promote linguistic accuracy without losing sight of the link with the dimension of meaning. Examples taken from transcripts of speeches in class outline the features of this approach, showing different options for teaching grammar in the multilingual classroom: from a deductive and decontextualized model (focus on forms

  6. LUCI ED OMBRE NELL’ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI RISOLUZIONE ALTERNATIVA DELLE CONTROVERSIE NEL CONTENZIOSO TRIBUTARIO ITALIANO ED IN QUELLO CROATO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Greggi

    2017-01-01

    Full Text Available Nel lavoro gli autori esaminano il sistema della risoluzione alternativa delle controversie (ADR - Alternative Dispute Resolution nelle questioni fi scali in un’ottica comparatistica, ovvero alla luce delle legislazioni e delle dottrine italiana e croata. Nella prima parte del lavoro l’attenzione è rivolta all’esperienza italiana di attuazione del sistema ADR; mentre la seconda parte del lavoro è dedicata all’evoluzione del quadro normativo croato nei tentativi di costruzione di meccanismi di ADR. Il lavoro in entrambe le sue parti contiene una rassegna degli orientamenti dottrinali e attraverso i vari capitoli si sottolinea l’aspetto storico e teorico della questione esaminata. Gli autori dibattono ed espongono sul piano comparatistico anche le implicazioni dell’attuazione del sistema in esame; mentre l’infl uenza della dottrina di diritto pubblico sulla comparsa e lo sviluppo del sistema ADR viene evidenziata mediante l’esposizione della recente prassi italiana e croata del sistema di risoluzione dei contenziosi tributari.

  7. Geophysical surveys and velocimetric measures in the Cerreto di Spoleto (Perugia) area, aiming at a seismic microzoning; Indagini geofisiche e misure velocimetriche finalizzate alla microzonazione sismica dell'area di Cerreto di Spoleto (Perugia)

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Bongiovanni, G.; Martino, S.; Paciello, A.; Verrubbi, V. [ENEA, Div. Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Csaccia, S. Maria di Galeria, Rome (Italy)

    2001-07-01

    Geophysical prospectings and velocimetric measures, aiming at the seismic microzoning of Cerreto di Spoleto area, are presented. Starting from the data obtained by previous geological-geomechanical surveys, seismic-refraction prospectings were carried on in order to obtain a dynamic characterisation and a geometrical description both of soil and rock materials. The velocimetric measures were performed by temporary free-field arrays, recording both environmental noise and small-magnitude seismic events. The analysis of the obtained records is still in progress, in order to evaluate the local seismic wave amplification. [Italian] Vengono illustrate le indagini geofisiche e le misure velocimetriche condotte nell'area di Cerreto di Spoleto (PG) per la microzonazione sismica. In particolare, sulla base dei dati geologici e geomeccanici precedentemente acquisiti, sono state effettuate indagini di sismica a rifrazione che hanno portato alla caratterizzazione dinamica dei litotipi ed alla definizione delle loro geometrie. Le misure velometriche sono state condotte installando array temporanei in free-field per la registrazione di rumore ambientale ed eventi sismici di piccola magnitudo. E' in corso l'elaborazione delle registrazioni ottenute, finalizzata all'analisi degli effetti di amplificazione sismica locale.

  8. La regulación de los daños informáticos en el código penal italiano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ivan Salvadori

    2013-06-01

    Full Text Available En el presente trabajo se analiza la regulación de los delitos de daños informáticos introducidos en el Código penal italiano por la Ley nº. 48, de 18 de marzo de 2008, que ratifica y da ejecución al Convenio Cibercrimen del Consejo de Europa. El objetivo es averiguar si la legislación penal italiana en materia de daños informáticos cumple con las recomendaciones internacionales y en particular si se adecua a las técnicas de protección adoptadas por otros legisladores europeos. En primer lugar se analizarán los tipos delictivos de daños a datos y a sistemas informáticos “privados” (art. 635-bis y 635-quater c.p. y de daños a datos y a sistemas informáticos de carácter “publico” (art. 635-ter y 635-quinquies c.p.. Se pasará luego a estudiar su peculiar estructura típica y se determinarán los bienes jurídicos protegidos por los mencionados delitos. Por último, se formularán algunas consideraciones críticas en perspectiva de lege ferenda.

  9. Il grido di Abacuc. La questione ecologica alla luce delle istanze del giusnaturalismo cristiano contemporaneo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cristiana Maria Pettinato

    2014-10-01

    Full Text Available Contributo sottoposto a valutazioneSOMMARIO: 1. Ecologia e religioni. Il rapporto uomo-natura nella visione escatologica dell’unità tra creazione e storia. Critiche all’antropocentrismo cristiano e derive panteistiche - 2. Chiesa cattolica e questione ecologica. Il nuovo imperativo categorico: l’ecologia umana nel Magistero pontificio post-conciliare - 3. L’ecologia umana come preoccupazione comune alle principali Chiese cristiane- 4. Riflessioni sulla causa del disastro ecologico umano-ambientale: la soluzione del problema nella natura giuridica della persona umana. Abstract In the present work – based on a suggestion coming from the Scriptures- we investigated the relashionship between human disobedience to the commands of God and the revolt of the creation that manifests in the natural upheavals.Become one of the most challenging cultural issues for the modern world, even the religious faiths reflect on the ecological question, because it regards the deep relashionship between man and all over the world created.But the ebraic-christian monotheism develops an ontological doctrine of creation purposeful orientated toward redemption.The christian revolution is that man is the centre of the universe and ontological different from the others creatures, in respect of which is vested of responsability. But humanity power has become limitless, consequently new methaphisic and religious tendences offer a vision of nature deified (Deep ecology-Gaia, in which man depersonalized is privated of moral and legal responsibility.In post-conciliar magisterium Catholic Church addresses the ecological problem interpreting it as an anthropological question.It’s useless taking care of the environment without priority to the human rights. This is one of the most important principle of Social Doctrine of Catholic Church. The ecological disaster is an human fault, and the solution of this emergency is a revaluation of natural law, a duty for the common

  10. Nuclear magnetic resonance spectroscopy in biomedicine. Course organized by the Istituto Superiore di Sanita`. Marciana Marina (Isola d`Elba), September 18-23, 1995; Spettroscopia di risonanza magnetica nucleare in biomedicina. Corso organizzato dall`Istituto Superiore di Sanita`. Marciana Marina (Isola d`Elba), 18-23 settembre 1995

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Luciani, A M; Rosi, A [ed.; Istituto Superiore di Sanita` , Rome (Italy). Lab. di Fisica

    1997-12-01

    Nuclear magnetic resonance is a powerful technique that can be used in a wide range of applications, such as the structural characterization of high molecular weight molecules, conformational studies on enzymes in solution, enzyme-substrate or DNA-protein interactions, monitoring of cell metabolism in vivo, and for diagnostic purposes, employing spectroscopic and imaging techniques. This course was organized in order to introduce the participants to the fundamentals of NMR spectroscopy, and offer practical advice on performing NMR experiments on cell systems, cell and tissue extracts and animal models. The main implications regarding human experiments were also discussed. Finally the quantification of information and the interpretation of data were considered with regard to the main nuclei observed. [Italiano] La risonanza magnetica nucleare e` una delle tecniche spettroscopiche che meglio risponde all`ampio spettro di condizioni imposto dalla ricerca in biofisica e biomedicina. Il campo applicativo di questa tecnica copre un intervallo molto ampio che va dalla caratterizzazione di strutture di macromolecole con elevato peso moleculare, a studi di tipo conformazionale su enzimi in soluzione e sull`interazione enzima-substrato o DNA-proteine, fino al monitoraggio in vivo del metabolosmi cellulare e alla diagnostica medica con spettroscopia ed imaging. Il corso e` stato articolato in modo da presentare ai partecipanti nozioni di base della spettroscopia RMN, aspetti pratici della realizzazione di esperimenti di spettroscopia in sistemi cellulari, in estratti cellulari e tissutali e in animali da esperimento, nonche` le principali considerazioni relative agli esperimenti nell`uomo. Sono state affrontate tematiche relative alla quantificazione dell`informazione e all`interpretazione dei dati in relazione ai principali nuclei osservati.

  11. Sustainable development applied to the Italian territorial planning, sustainable management of the renewable and un renewable resources; Problematiche territoriali relative al suolo, al sottosuolo, alle acque e contributo allo sviluppo sostenibile nazionale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Basili, M; Colonna, N; Del Ciello, R; Grauso, S; Napoleoni, S; Zarlenga, F [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1998-07-01

    The paper carries out on analysis on the state of the art about sustainable development applied to the territorial planning. Tree types of approach to the sustainability are described: social, economic and environmental, using a large bibliography starting from the Bruntland report. The Italian situation is discussed. An operative proposal on the sustainable management of the renewable and un renewable resources: groundwater, soil and building materials are defined for the Italian context. [Italian] Nel lavoro vengono descritti i principi generali dello sviluppo sostenibile ed i tre tipi di approccio derivanti dall'analisi dell'imponente bibliografia degli ultimi quindici anni, a partire dal rapporto Bruntland che per primo ne ha preso in considerazione i concetti. Vengono proposte tre architetture logiche per procedure di gestione sostenibile delle risorse nel contesto istituzionale italiano.

  12. Sustainable development applied to the Italian territorial planning, sustainable management of the renewable and un renewable resources; Problematiche territoriali relative al suolo, al sottosuolo, alle acque e contributo allo sviluppo sostenibile nazionale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Basili, M.; Colonna, N.; Del Ciello, R.; Grauso, S.; Napoleoni, S.; Zarlenga, F. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1998-07-01

    The paper carries out on analysis on the state of the art about sustainable development applied to the territorial planning. Tree types of approach to the sustainability are described: social, economic and environmental, using a large bibliography starting from the Bruntland report. The Italian situation is discussed. An operative proposal on the sustainable management of the renewable and un renewable resources: groundwater, soil and building materials are defined for the Italian context. [Italian] Nel lavoro vengono descritti i principi generali dello sviluppo sostenibile ed i tre tipi di approccio derivanti dall'analisi dell'imponente bibliografia degli ultimi quindici anni, a partire dal rapporto Bruntland che per primo ne ha preso in considerazione i concetti. Vengono proposte tre architetture logiche per procedure di gestione sostenibile delle risorse nel contesto istituzionale italiano.

  13. LA SCRITTURA MIGRANTE: LA MIA LINGUA E LA MIA NUOVA LINGUA ITALIANA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paola Luigia Cattoretti

    2010-09-01

    Full Text Available Acquisire una nuova lingua non è mai un percorso semplice. Il cammino che il migrante deve compiere per apprendere l'italiano è costellato di difficoltà e di ostacoli dovuti ad emozioni contrastanti, al  trauma causato dall'esperienza della migrazione, dalle condizioni, spesso di forte disagio, di lavoro, del contesto in cui si trova a svolgere una nuova vita, dalla qualità o meno dell'accoglienza, dalle possibilità reali, sul piano sociale, di integrazione. Lo scopo di questo articolo consiste nel mettere in evidenza il passaggio complesso dalla lingua madre alla cosiddetta lingua adottiva, mostrando come in taluni casi l'italiano, imparato nei corsi per stranieri o a scuola dai più giovani sia divenuto uno straordinario strumento grazie al quale poter evocare il paese d'origine e raccontare il proprio vissuto. Lo scrivere in una lingua diversa permette al migrante non solo di narrare fatti ed esperienze che magari preferirebbe non raccontare nella lingua madre, ma di diventare costruttore di cultura.   Learning a new language is never a simple task. The new-comer's experience of learning Italian is marked by difficulties and obstacles caused by contrasting emotions, the trauma from the experience of migration, the often difficult work conditions, the living conditions in the host country, the presence or absence of feeling welcomed, and the real chances for social integration. This paper aims at highlighting the complex passage from the mother tongue to the so-called adopted language, showing how in some cases learning Italian, thanks to courses for foreigners or as children at school, has become a wonderful tool for evoking the home country and telling about life there. Writing in another language allows migrants not only to recount facts and experiences that they might prefer not to tell in their own language, but it is a cultural building block as well.

  14. Literary translation between Italian and English. Publishing trends in Italy, the UK and the USA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Elisa Fina

    2015-12-01

    Full Text Available Abstract - This study aims to investigate publishing trends in literary translation from English into Italian in Italy and from Italian into English in the UK and the USA over the 2000-2008 time span. The data were retrieved from the Index Translationum, an international bibliography of translations managed by UNESCO, and were then stored in three Microsoft Access databases, one for each country. The databases were analysed according to specific criteria, in order to determine trends concerning the amount of translated literature in the three countries, the main publishing houses dealing with translated works, and the most translated genres and authors. This paper is meant to provide a mainly descriptive, but necessary basis for future investigation of socio-cultural as well as market-led processes underlying publishers’ choices and gate-keeping in literary translation. Riassunto - Il presente studio si propone di ricavare e analizzare tendenze caratterizzanti il mercato della letteratura tradotta dall’inglese all’italiano in Italia e dall’italiano all’inglese in Regno Unito e negli Stati Uniti. I dati sono stati estratti da Index Translationum, una database bibliografico internazionale di traduzioni gestito dall’UNESCO, e sono stati inseriti in tre database Microsoft Acess, uno per ciascun Paese. I database sono stati analizzati secondo criteri specifici al fine di ricavare trend relativi alla quantità di letteratura tradotta nei tre Paesi, le maggiori case editrici che si interessano di letteratura tradotta, i generi e gli autori più tradotti. Questo studio intende fornire una base essenzialmente descrittiva ma necessaria per studi futuri sui processi socio-culturali e sulle dinamiche di mercato che influenzano le scelte degli editori, determinando così forme di controllo sul mercato della traduzione letteraria.

  15. Introducing the Interactive Model for the Training of Audiovisual Translators and Analysis of Multimodal Texts

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pietro Luigi Iaia

    2015-07-01

    dimensioni linguistiche ed extralinguistiche che contribuiscono alla ricezione dei testi fonte ed alla produzione dei testi tradotti (Chaume 2004; Díaz Cintas 2004. Il Modello è presentato come uno strumento utile alla formazione dei traduttori audiovisivi ed all’analisi critica del discorso multimodale, perché attraverso il ricorso all’Analisi Critica del Discorso (Fairclough 1995, 2001, all’approccio cognitivo (process-based alla traduzione, ed all’analisi socio-semiotica dei testi multimodali (van Leeuwen 2004; Kress e van Leeuwen 2006 favorisce lo studio dei livelli di equivalenza pragmalinguistica tra i testi d’origine e le loro traduzioni. Infine, questo studio presenta un’applicazione pratica del Modello per la resa in italiano di uno sketch comico dal talk show americano Conan.

  16. Il sorriso del conte zio. Manzoni, Sade e l’omaggio alla Vergine

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fabio Camilletti

    2016-07-01

    Full Text Available Il saggio esamina la figura della Lucia di Manzoni alla luce del ‘tipo’ letterario della ‘fanciulla perseguitata’, al crocevia fra agiografia, letteratura libertina, romanzo sentimentale, narrativa gotica e letteratura romantica. In particolare si sofferma, anche attraverso un’analisi comparata dei frontespizi de I promessi sposi e dell’edizione del 1791 di Justine, sulle affinità e le divergenze fra la Lucia di Manzoni e l’eroina di Sade, sostenendone la parentela intertestuale e la specularità, nell’essere entrambe risposte (solo apparentemente antitetiche al problema metafisico del male. In questo senso si sottolinea l’influenza, su Manzoni e Sade, del modello mariano, nei decenni in cui si assiste, per reazione al laicismo illuminista e rivoluzionario, a un rinnovato culto per la Vergine, che culminerà con il dogma dell’Immacolata Concezione (1854 e le apparizioni di Lourdes (1858.   The essay examines the figure of Manzoni’s Lucia in the light of the literary ‘type’ of the ‘persecuted maiden’, at the intersection between hagiography, libertine literature, sentimental novel, Gothic narrative, and Romantic literature. In particular, through a comparative analysis of the frontispieces of I promessi sposi and of the 1791 edition of Justine, it focuses on the similarities and differences between Manzoni’s Lucia and Sade’s eponymous heroine, arguing for an intertextual relationship between the two and suggesting their reciprocal specularity, in being both answers (only apparently antithetical to the metaphysical problem of evil. From this angle, the essay analyzes the influence, on both Manzoni and Sade, of the figure of Mary, in the years witnessing – as a reaction against the secularization promoted by the Enlightenment and the French revolution – to a renewed worship for the Holy Virgin, later culminating in the promulgation of the Immaculate Conception dogma (1854 and the apparitions at Lourdes (1858.

  17. AV e attività di eccellenza. Nuove opportunità localizzative nel sistema Roma-Napoli

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Adriana Galderisi

    2008-06-01

    Full Text Available Il contributo propone una lettura delle possibili influenze della realizzazione delle reti AV sulla localizzazione/distribuzione di attività di eccellenza, quali attività direzionali, di management, di servizio alle imprese e alla pubblica amministrazione, con specifico riferimento alla tratta AV Roma-Napoli. A partire da una caratterizzazione delle attività di eccellenza, se ne evidenzia anzitutto la spiccata tendenza alla concentrazione urbana, la dipendenza da efficaci connessioni sia immateriali che materiali e la rilevanza assunta dalla variabile temporale nelle scelte localizzative (Sassen, 2001. Quindi, in riferimento ad alcune esperienze europee, si esaminano i principali effetti, in termini di attrazione/concentrazione di tali attività, connessi alla realizzazione delle reti AV (Sands 1993; Vickerman e Ulied, 2006; Gemeente Amsterdam, 2007. Sulla base di tali considerazioni e tenendo conto delle più recenti definizioni e metodi di misura dell’accessibilità (Axhausen et al. 2006; Spiekermann, Wegener, 2005, lo studio propone un indicatore di “accessibilità” finalizzato ad individuare e graduare, in ragione dei livelli di accessibilità, un sistema di luoghi urbani interconnessi mediante reti su ferro (AV e reti metropolitane e regionali dai quali le attività di eccellenza potranno massimizzare il proprio bacino di utenza. L’individuazione di un sistema di luoghi urbani a diverso grado di accessibilità consente di evidenziare le numerose opportunità per la localizzazione di attività di eccellenza che si dischiudono a seguito della riduzione dei tempi di spostamento consentita dalle reti AV. In tal senso, l’indicatore proposto può costituire un utile supporto alle decisioni sia per l’attore pubblico consentendo di governare e orientare i processi di trasformazione conseguenti alla realizzazione della rete AV, estendendone i benefici dalle aree di stazione a più ampie porzioni urbane sia per l’investitore privato

  18. I Fioretti de San Francesco como instrumentos de comunicação do cristianismo no trecento italiano = indícios de um contexto cultural = I Fioretti de San Francesco as communication tools of Christianity in the Italian Trecento: evidence from a cultural context

    OpenAIRE

    Marques, Luís Henrique

    2014-01-01

    Este trabalho tem como objetivo apresentar uma leitura crítica da obra I Fioretti de San Francesco, de autor desconhecido, vista aqui como instrumento de comunicação do cristianismo e, mais precisamente, do Movimento Franciscano para a causa da evangelização e, sobretudo, como meio de representação cultural (especialmente, da religiosidade) do Trecento italiano, período inicial do Renascimento, época em que foi produzida e publicada essa obra. Para tanto, fundamentalmente, a leitura de I Fior...

  19. Un’anabasi metropolitana. The Warriors di Sol Yurick

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Franco Lonati

    2014-10-01

    Full Text Available La fuga, come motivo narrativo ed elemento di suspense, è utilizzata con una certa frequenza nella cultura popolare e nella letteratura di genere. Si pensi ai molti esempi di fughe disperate in romanzi, racconti e film drammatici, polizieschi, gialli, thriller e horror. Un genere, in particolare, nel quale la fuga è un elemento spesso imprescindibile è certamente il noir: esempi in tal senso possono essere i romanzi di David Goodis, autore del tesissimo Dark Passage (1946, significativamente uscito in Italia sotto il titolo di La fuga, di Martin M. Goldsmith, che nel 1939 scrisse il classico Detour (1939 o di Dorothy B. Hughes, autrice poco celebrata ma assai valida, artefice del misconosciuto ma splendido Ride the Pink Horse (1946. Oggetto del presente contributo è però un altro romanzo, più recente, che, come quelli sopracitati, è stato in seguito trasformato in un ottimo film. The Warriors (in italiano, I guerrieri della notte, fu scritto da Sol Yurick nel 1965 e, una quindicina di anni dopo, fu portato sullo schermo da Walter Hill, con molte modifiche rispetto al testo originale. Questo romanzo, che narra di scontri fra bande giovanili nella New York degli anni Sessanta, a prima vista non sembrerebbe rientrare pienamente nella categoria del noir, anche se definire il noir è un’impresa in cui si sono cimentati in molti e finora nessuno con pieno successo.

  20. Il contributo dell'ECU alla stabilità dei cambi: una replica. (The contribution of the ECU to exchange-rate stability. A comment

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. SARCINELLI

    2013-12-01

    Full Text Available L'articolo è una breve nota critica alcuni elementi essenziali di Jager e De Jong del potenziale impatto del dell'ECU privato sulla stabilità dei tassi di cambio mondiale ed europeo ( 1988 . L'autore fornisce tre punti di critica che minano l'analisi di quel articolo. In primo luogo , l'ECU deve essere considerata in tutte le sue funzioni di una valuta di riserva internazionale e non solo come valuta di investimento . In secondo luogo, la restrittività delle assunzioni sottostanti l'approccio di portafoglio fanno esito degli autori inutile nella pratica . In terzo luogo, il risultato dei loro calcoli favorisce l'ipotesi che la centralina crea stabilità dei cambi The article is a brief note criticising some essential elements of Jager and De Jong’s The private ECU’s potential impact on Global and European exchange-rate stability (1988. The author provides three points of criticism which undermine that article’s analysis. Firstly, the ECU ought to be considered in all its functions of an international reserve currency and not only as an investment currency. Secondly, the restrictiveness of the assumptions underlying the portfolio approach make the authors’ outcome useless in practice. Thirdly, the outcome of their calculations favours the hypothesis that the ECU creates exchange-rate stability.JEL: F33, F36

  1. Guardians of the Threshold. The Minor Friars as guarantors of social perimeter (13th century Guardiani della soglia. I Frati Minori come garanti del perimetro sociale (XIII secolo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giacomo Todeschini

    2007-12-01

    Full Text Available The contribution analyses Minor Friars’ role in pacifying the civitas. Minor Friars’ charisma appeared as an antidote to scandalum and a preliminary to the readmission of the townspeople inside the circuit of the fides. This particular disposition, which was used by Franciscan texts since the beginning to substantiate the fratres’ sanctity, is connected to their capacity to offer themselves as successful civic mediators, even though they were a religious group, then an Order, whose distinguishing feature consisted in their ecclesiological and social inferiority (minoritas. The reasons for such an attitude can be traced back to Minor Friars’ political ability to try out their closeness to the ecclesial and urban power connecting it to the experimentation of the perimeter of the civitas, which was patent even from the location of the first settlements: from the social viewpoint, this experimentation expressed itself in contact with the pauperes, the marginal and the wicked. Thus, Minor Friars became an element of composition of different social poles managing to mediate the relation between fama and infamia, between potentes and pauperes.

    Il contributo indaga il ruolo dei Minori nella pacificazione della civitas. Il carisma dei frati minori si presentava come antidoto allo scandalum e premessa alla riammissione della cittadinanza all’interno del circuito della fides. Tale speciale attitudine, che sin dalle origini fu utilizzata dai testi francescani per comprovare la santità dei fratres, viene ricondotta alla loro capacità di proporsi come efficaci mediatori civici pur costituendo un gruppo religioso, poi un Ordine, il cui tratto di identificazione era dato dall’inferiorità ecclesiologica e sociale (minoritas. Le ragioni di un simile atteggiamento vengono

  2. DIDATTICA DELLA CHIMICA E TRASPOSIZIONE DIDATTICA Parte seconda - Un’approccio didattico alla costruzione del concetto di trasformazione chimica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elena Ghibaudi

    2016-12-01

    Full Text Available Questa seconda parte illustra un esempio di trasposizione didattica realizzata in Italia, in classi della scuola secondaria di II grado. Oggetto della trasposizione sono i concetti di trasformazione chimica, di reazione chimica e di equazione di reazione; un risultato di questo percorso è l’introduzione della distinzione fra le nozioni di atomo e molecola da parte degli allievi stessi, come ipotesi necessaria per interpretare la fenomenologia osservata. L’approccio adottato in questa sequenza è di tipo storico-epistemologico e la prassi mediante la quale viene realizzata è socio-costruttivista. Lo strumento didattico è la situazione-problema. Nella prima parte di questo articolo vengono presentate le attività che consentono agli studenti di elaborare il concetto di trasformazione chimica a partire dal concetto di identità di una sostanza chimica e dall’utilizzo del modello particellare. Nella seconda parte vengono presentate le attività di apprendimento che partendo dal contrasto fra le idee di Dalton (atomo indivisibile e quelle di Gay-Lussac (legge di combinazione dei gas portano alle ipotesi di Avogadro e alla distinzione fra molecole e atomi operata da Cannizzaro.

  3. Il mestiere di decidere. Magistero cattolico e libertà di coscienza del fedele

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonio Guerrieri

    2013-10-01

    Full Text Available contributo sottoposto a valutazioneSOMMARIO. 1. Premessa: sul libero arbitrio - 2. La “Nota dottrinale circa alcune questioni riguardanti l’impegno e il comportamento dei cattolici nella vita politica” della Congregazione per la Dottrina della Fede (2002 - 3. Il concetto di fede e cultura cattoliche come unità inscindibili. L’affermazione di valori “non negoziabili” e il richiamo alla legge naturale. Il possibile conflitto tra “Chiesa della gerarchia” e “Chiesa della comunità” e la dialettica Magistero-coscienza personale - 4. Conclusioni.  ABSTRACT This essay is about the conflict between the teachings of the Catholic Church and the status of the believer as a subject possessing freedom of conscience. It addresses several issues which concern the believer’s claim to freedom of conscience in making moral choices, and the observance of "unquestionable principles" required by the catholic hierarchy as fundamental for the Catholic faith within a moral context. Among the various questions, it underlines the conceptual problems in demanding the respect of a "catholic culture", due to the polysemous nature of the word "culture" and the transcultural aspiration of Catholic doctrine, and in asserting the existence of a "natural law" while soliciting the respect of undisputable moral values.

  4. Il commercio dei captivi nel Mediterraneo di età moderna (secc. XVI - XVIII. Orientamenti e prospettive attuali di ricerca

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Bosco, Michele

    2014-02-01

    Full Text Available Da oltre un ventennio, il tema della guerra da corsa e quello del commercio dei captivi nel Mediterraneo di età moderna, ad esso strettamente connesso, sono oggetto di rinnovato interesse da parte della storiografia internazionale. Soprattutto in Italia, Spagna e Francia (ma anche altrove, ricerche sistematiche hanno permesso di ricostruire diversi aspetti della schiavitù nel Mediterraneo di età moderna: modalità della cattura, condizioni di vita dei prigionieri, riscatti, conversioni. Non solo storici, ma anche antropologi, economisti, storici delle religioni e del diritto hanno dato il loro contributo alla ricerca, tradottosi in raccolte di saggi o in volumi monografici; tale abbondante produzione ha innanzitutto mostrato chiaramente come la guerra da corsa e il commercio dei captivi abbiano rappresentato a lungo un elemento cruciale della storia dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo, dal medioevo all’età moderna, giungendo fino ai primi decenni del secolo XIX. Nelle prossime pagine proveremo a ricostruire, a grandi linee, l’evoluzione del dibattito storiografico sull’argomento, in modo da far emergere le questioni ancora aperte e di individuare nuovi possibili percorsi di indagine, che sfruttino in particolare le serie documentarie ancora scarsamente utilizzate o meritevoli di ulteriori ricerche.

  5. Cagliari, Santa Lucia. Progetto di indagini archeologiche e di recupero di una delle più antiche chiese della città

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rossana Martorelli (ed.

    2017-11-01

    Full Text Available Il contributo ripercorre alcune delle vicende che hanno caratterizzato la preparazione del progetto di ricerca storica e dell’indagine archeologica sulla chiesa di S. Lucia nel quartiere della Marina a Cagliari, avviato nel 2011 e proseguito sino al 2014. L’area d’interesse è racchiusa entro una moderna cancellata, che ricalca grosso modo il perimetro dell’ultimo impianto della chiesa, di cui si conserva in elevato la porzione nord-orientale. I dati scaturiti dalle indagini consentono di ricostruire le vicende storiche e architettoniche della chiesa. Lo scavo ha finora restituito alcune sepolture pressoché intatte, con corredo funerario povero e disarticolato (oggetti in metallo in uso sia nella cassa lignea, sia come accessori del vestiario del defunto o in accompagnamento di età postmedievale; brevi tratti delle pavimentazioni e dei rivestimenti messi in opera nel XVII e XVIII secolo (azulejos e mattonelle maiolicate e in cotto, lastre di ardesia. La scelta di un cantiere aperto, trasparente e in continuo dialogo con tutti, mediante la diffusione di notizie ed eventi, è legata al sito web. Infine, si propongono alcune considerazioni sul ruolo della chiesa rispetto alla città e qualche ipotesi in merito all’identificazione con l’antica chiesa omonima citata dai documenti dall'inizio del XII secolo.

  6. CityLog, verso nuove soluzioni per la distribuzione urbana delle merci

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Saverio Zuccotti

    2010-07-01

    Full Text Available La logistica urbana rappresenta oggi una delle principali sfide per una mobilità sostenibile. La distribuzione delle merci in città paga infatti in competitività quei problemi di cui è in parte responsabile: traffico, inquinamento, incidenti etc. Negli ultimi anni la sensibilità su questi aspetti di sostenibilità ambientale è cresciuta in maniera netta, e a livello europeo molta strada è stata fatta per predisporre le risposte più adeguate. Il progetto europeo CityLog, finanziato nell’ambito del Settimo Programma Quadro, vede oggi collaborare diciotto partner europei coordinati dal Centro Ricerche Fiat per migliorare la logistica urbana agendo lungo tre direttrici: •\tservizi telematici orientati alla logistica, per dare un contributo decisivo al miglioramento della pianificazione delle missioni utilizzando strumenti per il routing ottimizzato dei veicoli e il supporto informativo costante agli autisti dei veicoli; •\tsoluzioni a bordo veicolo, che rappresentano un fattore chiave per aumentare la flessibilità operativa di camion e furgoni; •\tunità di carico innovative, accuratamente progettate per essere utilizzate su veicoli diversi in missioni diverse. Ne deriva pertanto una famiglia di container compatti con un layout interno riconfigurabile così da poter essere utilizzati per scopi diversi.

  7. Work life balance tra limiti istituzionali e pratiche innovative

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanna Campanella

    2017-12-01

    Full Text Available Come rispondono le politiche di conciliazione cura-lavoro alle esigenze delle lavoratrici e dei lavoratori di nuova generazione: sempre più precari, poveri e instabili dal punto di vista reddituale e/o professionale? Con un sostanziale immobilismo politico.  Questo è il quadro che viene fuori da una rassegna delle principali politiche sociali italiane volte a supporto della genitorialità e alla garanzia dell’occupazione femminile. Il contributo mette in luce i limiti di tali politiche e coglie gli aspetti innovativi di pratiche che si sviluppano dal basso.  Al contempo, una riflessione al margine lascia aperta una importante questione sul rapporto tra flessibilità e conciliazione, ovvero tra organizzazione del lavoro e tempi di cura per la famiglia. Nell’era della rivoluzione digitale,  individuamo forti resistenze al cambiamento, sia da parte delle istituzioni, ma anche e soprattutto dal mondo produttivo, che vanta si modelli “agili” di forme di lavoro da un punto di vista formale (vedi il lavoro agile/ smart working ma che dal punto di vista sostanziale rimane radicato a modelli di contrattazione standar che non agevola né la condizioine lavorativa da un punto di vista di tutele né la conciliaizone cura lavoro e quindi l’occupazione femminile.

  8. DIDATTICA PROCESS DRAMA: PRINCIPI DI BASE, ESTETICA E COINVOLGIMENTO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Erika Piazzoli

    2011-07-01

    Full Text Available Questo articolo descrive un progetto di ricerca sull’estetica del process drama per l’insegnamento delle lingue straniere. La ricerca si basa sulla metodologia reflective practitioner, rivolta a tre casi di studio analizzati con metodi sia qualitativi che quantitativi. L’articolo costituisce un’introduzione alla ricerca, nonché alla didattica process drama, ai suoi principi di base, l’estetica e i vari tipi di coinvolgimento che può suscitare. In particolare, prende in considerazione il primo caso di studio del progetto, condotto presso l’Università degli Studi di Milano, con sedici apprendenti di Italiano L2 e tre tirocinanti in qualità di osservatrici. I risultati preliminari dell’analisi puntano a un’aumentata motivazione comunicativa e consapevolezza interculturale degli apprendenti. I risultati puntano anche a una complessa relazione multilaterale fra vari tipi di coinvolgimento nel laboratorio process drama L2.     Process drama didactics: basic principles, esthetics and involvement   This paper outlines a doctoral research project on the aesthetics of process drama for intercultural language learning. The project was framed by a reflective practitioner paradigm, using multiple case studies with a mixed methods approach. This paper introduces process drama as an approach, discussing its principles, aesthetics and underpinning theory; it focuses on process drama for additional language learning and the kinds of engagement it can generate. It illustrates the first case study, conducted at the University of Milan with sixteen learners of L2 Italian and three observing teachers. Preliminary findings suggest that process drama was beneficial to support motivation to communicate and to foster intercultural awareness in the learners. Findings also suggest a complex, intertwined relationship between types of engagement in the L2 process drama classroom. 

  9. A preliminary study on the effects of sewage sludge disposal on soil polluted by heavy metals

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Calace, N.; Maggi, C.; Pellegrini, F.; Petronio, B. M.; Pietroletti, M. [Rome, Univ. `La Sapienza` (Italy). Dept. of Chemistry

    1998-05-01

    A preliminary study on the effects of sewage sludge disposal on soil polluted by heavy metal has been carried out in order to evaluate the possibility of reducing heavy metal mobility. Sewage sludge disposal on soil polluted by zinc and lead can modify their speciation, immobilizing a portion of metal present in mobile forms. In this way environmental hazards due to heavy metal presence can be reduced, because these derive essentially from the amount of metal present in mobile chemical forms. The results obtained show that sludge addition increases the fraction of metal sorbed from the soil; the characterization of the sludge before and after the treatment with the soil point out that this behaviour can be ascribed both to organic substances present in the sludge with the creation of new adsorbing sites, and to an increase of the ph value of the soil, due to the organic and inorganic compounds in the sludge. [Italiano] E` stato condotto uno studio preliminare sugli effetti derivanti dallo spargimento di un fango urbano su un suolo inquinato da metalli pesanti, in modo da valutare la possibilita` di ridurre la mobilita` dei metalli stessi. Il trattamento di un suolo inquinato da zinco e piombo con un fango urbano potrebbe produrre modificazioni sulla speciazione dei metalli immobilizzando una porzione del metallo presente in forma mobile. In tal modo i rischi ambientali dovuti alla presenza dei metalli possono essere ridotti. I risultati ottenuti hanno sottolineato la capacita` del fango di incrementare la frazione di metallo assorbita dal suolo; la caratterizzazione del fango prima e dopo il trattamento con il terreno ha messo in evidenza come tale proprieta` del fango sia imputabile sia alla sostanza organica presente, che assorbendosi sul suolo e` in grado di generare nuovi siti assorbenti, che all`aumento del pH del terreno.

  10. La costituzione dell’INA e il monopolio statale delle assicurazioni (1912-1922 = The constitution of INA and the state monopoly of insurance (1912-1922

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    Serena Potito

    2012-07-01

    Full Text Available Il saggio –basato principalmente su documenti attualmente conservati presso l’Archivio Storico dell’INA, a Roma– esamina le vicende legate alla nascita dell’Istituto, costituito in un regime transitorio di monopolio relativo nel settore delle assicurazioni sulla vita.A causa del suo significato economico e politico, questa speciale forma di monopolio statale diede luogo a molte reazioni nell’ambito finanziario e politico nazionale, pertanto l’INA iniziò i primi anni di attività in una situazione conflittuale ed incerta.Il saggio inoltre approfondisce le ripercussioni sul mercato assicurativo internazionale in seguito alla nascita dell’INA.Durante il decennio di monopolio parziale dell’Istituto nel settore delle assicurazioni sulla vita (1912-1922, le compagnie di assicurazione straniere ritennero compromessi i loro interessi finanziari nel mercato italiano, e lo osteggiarono fino al 1923, quando una nuova legge riformò il mercato assicurativo sulla vita, abolendo il regime di monopolio.The essay –mainly based on documents actually preserved in the Historical Archives of INA, in Rome– examines the events connected with the foundation of the Institute, established in a transient condition of partial monopoly system in life insurance sector. Because of its economic and political meaning, this special form of state monopoly gave rise to many reactions in the financial and political national context, and so INA started its first years of activity in a troubled and unstable situation. The essay also discusses about the repercussions on international insurance market in consequence of the foundation of INA.During the ten-year perior of partial monopoly of the Institute in life insurance sector (1912-1922, foreign insurance companies deemed their financial interest in Italian market jeopardized, and contrasted with it until 1923, when a new act reformed life insurance market, abrogating monopoly system. 

  11. Monitoraggio della biodiversità in relazione all’applicazione degli standard di condizionalità: 4.2c, 4.6, 4.3 (olivo

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    Claudia Corti

    2016-02-01

    Full Text Available Nel presente lavoro vengono riportati i risultati relativi ai monitoraggi della diversità faunistica per i seguenti standard: 4.2c, 4.3 (olivo, 4.6. I risultati ottenuti sono nel complesso interessanti sia dal punto di vista metodologico sia per quanto concerne gli aspetti conservazionistici e gestionali. Emerge l’importanza di utilizzare più indicatori o gruppi tassonomici che comprendano taxa ecologicamente e funzionalmente diversi per valutare la “biodiversità”. Relativamente allo sfalcio è stato osservato che una “blanda gestione” dei ritirati dalla produzione può favorire un certo incremento di biodiversità sia per quanto riguarda gli Artropodi, sia per quanto riguarda i Rettili. Risultati concordi sono stati osservati anche negli oliveti dove la gestione della vegetazione al suolo (sfalcio sembrerebbe incrementare la diversità. Tuttavia è opportuno ricordare che l’effetto monitorato, almeno nei ritirati dalla produzione, non è quello immediatamente successivo all’azione meccanica che invece provoca danni diretti e immediati alla fauna (ferimento e uccisione. Emerge con evidenza dai dati raccolti anche l’importanza della presenza, all’interno degli agro-ecosistemi, di aree a minor disturbo antropico, naturali e semi-naturali: fasce ecotonali e ripariali, ma anche bordure dei campi. Viceversa l’uniformità del paesaggio e la presenza di grandi estensioni coltivate a monocoltura rappresentano elementi sfavorevoli alla biodiversità animale. Nel monitoraggio attraverso l’utilizzo della tecnica di fototrappolaggio è emersa l’importante funzione svolta dai muretti a secco, “presenze” tipiche e diffuse nel paesaggio agricolo tradizionale del nostro territorio italiano. Per molti taxa animali detti manufatti assolvono a funzioni ecologiche diverse, quali: rifugio, aree di foraggiamento, passaggio o sosta nonché punti ottimali per la termoregolazione.

  12. Estereotipos y prejuicios como manifestación ideológica en el discurso lexicográfico: la definición de los hispanismos en los diccionarios italianos modernos.

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    Sergio García Sierra

    2008-01-01

    Full Text Available ENGLISH: This paper represents an attempt to demonstrate the vitality of some stereotypes about the hispanic culture through the analysis of the spanish loan-words in the italian dictionaries. Stereotypes, as a manifestation of ideology, are specially able to be traced in the definitions of spanish loan-words related to the political or social life. SPANISH: El siguiente artículo pretende demostrar la vitalidad de ciertos estereotipos sobre el mundo hispánico a través de las definiciones de los hispanismos modernos en los diccionarios de uso del italiano. La vigencia de los estereotipos como manifestaciónideológica concreta emerge sobre todo en los préstamos referidos a los campos onomasiológicos de la política y la sociedad, donde pervive el tópico de la “leyenda negra” española y del atraso social de los países de habla hispana.

  13. Disputa teologica in un mondo alla rovescia: il dramma su Abramo di Moshè Zacuto

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    Ariel Rathaus

    2011-06-01

    The foundation of the world (Yessod 'Olam is believed to be the first Biblical drama written in Hebrew.  It was composed in the first half of the 17th century by the mystical and rabbinical author Moshe Zacuto, who immigrated to Italy from Amsterdam.  In fact the work is mostly based on rabbinic legends about Abraham and his struggle against idolatry, and includes many theological debates between the patriarch and King Nimrod, the pagan tyrant who condemns him to be burnt for his ideas. This paper deals with the ideological background of the drama and the peculiar and paradoxical atmosphere created by the theological debates.  As asserted by several scholars (Berliner, Schirmann. Levy, Zacuto, who was born in a refugees family of  Marrano origin,  alluded in his play to the persecutions of the Jews by the Inquisition in Spain and Portugal. On the other hand, it seems that the play also alludes to 17th Century materialistic philosophy and hedonism, symbolized by the words of Nimrod and his sages.  At any rate, the struggle between Abraham and Nimrod takes place in a highly absurd ideological frame, in which right and wrong are meaningless concepts and true faith is considered as a sort of moral perversion: a reversed world. The paper underlines this hidden and ironic aspect of the play and discusses it, on the basis of some classic works on Carnival reversion, like Cocchiara's Il mondo alla rovescia  and Bakhtin' s Rabelais and his world.

  14. L’INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E DELLA CULTURA ITALIANA IN CORSI “BLENDED” E ONLINE

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    Daniela Bartalesi-Graf

    2017-03-01

    Full Text Available Questo articolo inizia con una discussione del contributo delle nuove tecnologie Web 2.0 alla creazione e alla condivisione di conoscenze, e di come queste tecnologie abbiamo influenzato il modo in cui i nostri studenti imparano, il modo in cui noi insegniamo e la missione dei nostri programmi, specialmente negli Stati Uniti dove insegno. Segue l’analisi di un’iniziativa del nostro Dipartimento di Italianistica al Wellesley College per rispondere a questi cambiamenti: la creazione di un corso online di lingua e cultura italiana offerto in vari contesti, vale a dire come corso estivo SPOC (Small Private Online Course; come corso “blended”a Wellesley College e al MIT, e come MOOC (Massive Open Online Course sulla piattaforma edX. L’articolo si conclude con alcune proposte concrete per rafforzare i nostri programmi: queste includono la creazione di una piattaforma per condividere il nostro materiale didattico (digitale e non, per valutare i nostri programmi e i risultati raggiunti dagli studenti. Teaching “blended” and online italian language and culture courses This article begins with a discussion of the contribution of new Web 2.0 technologies in the creation and sharing of knowledge, and how these technologies have affected the way in which our students learn, the way we teach and the mission of our programs, especially in the US where I teach. This is followed by analysis of an initiative of the Department of Italian Studies at Wellesley College in response to these changes: the creation of an online Italian culture and language course offered in various contexts, i.e. as a summer SPOC (Small Private Online Course course; as a “blended” course at Wellesley College and MIT, and as a MOOC (Massive Open Online Course on the EDX platform. The article concludes with some concrete proposals to strengthen these programs. These include the creation of a platform to share educational materials (digital and otherwise and to evaluate

  15. Green economy: un'occasione per le aree montane

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    Maria Sapone

    2013-06-01

    di rivitalizzare le aree montane. Il presente contributo rappresenta un avanzamento di studio sui temi che hanno interessato la costruzione di una rete di ecovillaggi approfondendo problematiche relative all'economia locale, al paesaggio e, più in generale, alla sostenibilità ambientale. Normal 0 14 false false false IT ZH-TW X-NONE

  16. IL PARLATO DELL’INSEGNANTE NELLA CLASSE DI LINGUA

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    Daniele Corradi

    2013-01-01

    Full Text Available In questo contributo si analizzano, in un contesto di insegnamento/apprendimento dell’italiano L2, esempi di parlato del docente, a cui è affidata la gestione della comunicazione didattica, ed esempi di parlato degli apprendenti, osservando, in particolare, in quale modo la loro produzione orale e il loro coinvolgimento nell’interazione verbale in classe sia previsto e guidato dalla forma della lezione e dalle strutture dialogiche a cui è correlato l’apprendimento della lingua. Nell’analisi di parlato e di interazioni verbali in classe si sono riscontrati due modelli fondamentali: la lingua della conversazione, macro-obiettivo comunicativo di lezioni svolte nell’ambito del progetto “Marco Polo” presso l’Università degli Studi di Milano, e la lingua dell’esposizione, perseguito nelle lezioni dei corsi sull’italiano disciplinare L2, sempre promossi dall’UniMi, e denominati “CALP” (Cognitive Academic Language Proficiency. La scelta metodologica di riportare la trascrizione e l’analisi di un’intera lezione del progetto “Marco Polo” è motivata dalla convinzione che la lezione è l’unità che riassume tutti gli elementi costitutivi del discorso didattico. A questa analisi segue l’esame di campioni audio-video registrati durante le lezioni dei corsi CALP, per mostrare come l’insegnamento/apprendimento dell’italiano L2/LS possa richiedere diverse tipologie di materiali e strumenti che supportano il parlato dell’insegnante e facilitano la comunicazione di contenuti didattici tra insegnante e apprendenti, se usati coerentemente con i micro-obiettivi e macro-obiettivi della lezione.  Language teacher in-class speech In this paper we analyze examples of in-class teacher speech, responsible for managing the teaching communication, and examples of learners' speech in an Italian L2 teaching/learning context. In particular we observe how the student’s speech and involvement in verbal interaction in the

  17. El acceso de los administradores “no ejecutivos” a la información social en el ordenamiento italiano

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    Gianluca Perone

    2013-12-01

    Full Text Available El poder de los consejeros de administración de sociedad por acciones que se encuentren desprovistos de delegación, de adquirir información sobre la gestión social, debe ser bien circunscrito. Este se limita a la potestad de exigir que los órganos delegados comuniquen al consejo todo dato cuya adquisición sea necesaria para el control de la conducta de los administradores ejecutivos y para la concienzuda coparticipación de todos los consejeros en las decisiones de la gestión tomadas colegiadamente. En ausencia de una específica atribución estatutaria, los administradores no ejecutivos resultarían privados de poderes de investigación individual por virtud de los cuales podrían buscar información mediante la realización de inspecciones autónomas en las oficinas de la sociedad, la consulta directa de actas y documentos sociales y/o la interrogación personal de dependientes y colaboradores de la empresa. El ejercicio de poderes de investigación tan extensos e ilimitados no parece, de hecho, coherente con el rol que el nuevo estatuto de la información al interior del órgano administrativo, introducido por el legislador italiano, ha entendido asignar a los consejeros no ejecutivos. Y, más en general, contrasta con la rigurosa delimitación de los deberes de vigilancia y control de los consejeros sobre la actuación de los órganos delegados que, por específica elección legislativa, distingue el renovado equilibrio del órgano administrativo de la sociedad accionaria italiana.

  18. Condições higiênico-sanitárias de sorvetes do tipo italiano (soft, comercializados em Pombal, Paraíba

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Yaroslávia Ferreira Paiva

    2016-08-01

    Full Text Available No mercado alimentício novas tecnologias são lançadas em busca de maior praticidade para população, um exemplo é a máquina de sorvete italiano (soft que pode ser inserida em locais com grandes fluxos de pessoas, ocupando espaços pequenos e servindo os produtos com uma maior rapidez. No entanto, a forma como são comercializados pode representar riscos à saúde do consumidor, portanto, objetivou-se avaliar as condições higiênico-sanitárias desses produtos, comercializados em Pombal, Paraíba. Foram coletadas amostras de sorvetes do tipo italiano, sabor “misto”, diariamente durante cinco dias, em três diferentes estabelecimentos, sendo submetidos a análises de Coliformes a 35º e 45ºC, Escherichia coli, Salmonella sp, Staphylococcus spp, Contagem total de Bactérias aeróbias Mesófilas e Psicrotróficas. Os resultados obtidos para coliformes a 45ºC nos três pontos de venda SP1, SP2 e SP3 tiveram valores médios de 0,72 NMP/g, 1,3 NMP/g e 9,8 NMP/g, respectivamente. Para Staphylococcus spp. os resultados encontrados foram 3,266 x10³ UFC/g, 1,931 x10³ UFC/g e 0,114 x10³ UFC/g nas amostras respectivamente. Escherichia Coli e Psicotróficos não foram identificados nas amostras. Os resultados de Salmonella sp. apontam presença em todos os estabelecimentos. Apesar das respostas para os demais microrganismos apresentarem bons resultados, a presença de Salmonella sp. e Staphylococcus spp. demonstram que todos os pontos de vendas estão inaptos à comercialização dos produtos, funcionando em condições higiênico-sanitárias não satisfatórias.Hygienic and sanitary conditions of the ice creams type Italian (soft marketed in Pombal, ParaíbaAbstract: In the food market new technologies are launched in search of greater convenience for people , an example is the Italian ice cream machine (soft that can be inserted in places with large flows of people , occupying small spaces and serving products with greater speed. However

  19. Novità procedurali riguardanti la Rota Romana: le facoltà speciali

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Joaquín Llobell

    2013-10-01

    Full Text Available Il contributo, accettato dal Direttore, riproduce la Relazione al “V Corso di aggiornamento in diritto matrimoniale e processuale canonico” della Facoltà di Diritto Canonico della Pontificia Università della Santa Croce (Roma, 16-20 settembre 2013, ed è destinato alla pubblicazione negli Atti del Corso, per i tipi della Edusc, Roma.SOMMARIO: 1. Premessa – 2. La facoltà speciale n. I: «Le sentenze rotali che dichiarano la nullità del matrimonio siano esecutive, senza che occorra una seconda decisione conforme»: 2.1. La prima facoltà speciale vieta l’appello contro la sentenza rotale che dichiara per la prima volta la nullità del matrimonio?; 2.2. Il diritto di appello alla Rota Romana e le fattispecie in cui la Rota può emettere una prima sentenza “pro nullitate matrimonii”; 2.3. Cenni minimi sulle conseguenze della prima facoltà speciale sulla delibazione della prima sentenza a favore della nullità del matrimonio – 3. La facoltà speciale n. II: «Dinanzi alla Rota Romana non è possibile proporre ricorso per la N.C.P. [“nova causae propositio”], dopo che una delle parti ha contratto un nuovo matrimonio canonico» – 4. La facoltà speciale n. III: «Non si dà appello contro le decisioni rotali in materia di nullità di sentenze o di decreti» – 5. La facoltà speciale n. IV: «Il Decano della Rota Romana ha la potestà di dispensare per grave causa dalle Norme Rotali in materia processuale», con particolare riferimento alla modifica dei turni giudicanti per affidare le cause a collegi “videntibus septem iudicibus” – 6. La facoltà speciale n. V: «Siano avvertiti gli Avvocati Rotali circa il grave obbligo di curare con sollecitudine lo svolgimento delle cause loro affidate, sia di fiducia che d’ufficio, così che il processo davanti alla Rota Romana non ecceda la durata di un anno e mezzo» – 7. Brevissime conclusioni – Appendice (Testo delle facoltà speciali della Rota Romana, 11 febbraio 2013

  20. Grandi e piccoli eventi nelle città di mare per mutamenti urbani sostenibili: i casi studio di Lorient e Valencia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimo Clemente

    2012-12-01

    basato sulla sua cultura di città di mare. Le attività legate al mare sono stati potenziate, creando spazi per la vela e la nautica da diporto, che ha portato alla riqualificazione delle aree dismesse e dell'area portuale. Questo processo di riqualificazione, legato alla sua identità storica, la costruzione di nuove infrastrutture e dei nuovi attrattori economici e funzionali, stanno garantendo la sua candidatura come sede di Mega eventi velici. I risultati sono stati una migliore qualità della vita per i residenti, sviluppo economico e del turismo.Il secondo caso riguarda la città di Valencia. Rappresenta un esempio emblematico perché la designazione come città ospitante la 32° America’s Cup ha avviato un lungo processo di rigenerazione urbana. Questo evento ha proiettato la città sulla scena internazionale e ha consolidato alcuni processi e strategie già avviati.La riabilitazione della zona del porto storico per la 32° America’s Cup, insieme a interventi importanti come La Ciudad de las Artes y las Ciencias e il circuito di Formula 1, ha dato un nuovo volto alla città negli ultimi decenni. La metamorfosi della città è avvenuta con il contributo di importanti architetti contemporanei.Il recupero del waterfront è stato progettato non solo per la competizione velica, ma, soprattutto, come occasione per dotare la città di nuove attrezzature formative, culturali, ricreative e del tempo libero, per promuovere il turismo e l'ospitalità.L'importanza e il valore emblematico del caso Valencia ha attirato l'interesse di esperti, non solo pianificatori e architetti, ma anche specialisti del marketing turistico e della gestione degli eventi sportivi.

  1. italianos

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rodrigo Reynaldo-Carmona

    2008-01-01

    italiana en el plano nacional y regional. Posteriormente se analiza la arquitectura institucional y los distintos actores y niveles que conforman el proceso decisional (governance de la política industrial en el plano territorial. Por último, se hacen algunas conclusiones tentativas sobre la importancia del distrito industrial y sus implicaciones en el ámbito de las políticas públicas y del desarrollo local.

  2. El neomalthusianismo ibérico e italiano: un precedente de la ecología humana contemporánea

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Eduard Masjuan Bracons

    2009-12-01

    Full Text Available El artículo realiza un estudio comparativo sobre los fundamentos y desarrollo del neomalthusianismo ibérico e italiano. Este artículo profundiza en los contenidos del neomalthusianismo ibérico que hasta ahora carecían de un estudio completo desde un análisis ecológico humano el cual nos ofrece nuevas perspectivas conceptuales y metodológicas para recuperar las raíces históricas del ecologismo popular. En la misma línea de análisis avanza las primeras conclusiones a cerca del neomalthusianismo en un país como Italia en el cual se comenzó a divulgar a partir de 1910 hasta que el fascismo impidió su extensión en los años veinte. La comparación de los tratados teóricos y las actividades de ambos movimientos y sus repercusiones políticas, nos permiten interpretar sus divergencias y similitudes ante cuestiones de relevancia muy actual como pueden ser los discursos demográficos nacionalistas._____________________ABSTRACT:This paper is a comparative study about the origin and development of Iberian and Italian neomalthusianism. It looks deep into the contents of Iberian neomalthusianism, which lacked a complete study from a human-ecology perspective, which would offer new conceptual and methodological visions that might help us rediscover the historical origins of grassroots environmentalist movements. Within the same kind of analysis we find the first conclusions about Italian neomalthusianism which lasted from 1910 until the rise of facism in the 1920’s. The comparisons between theoretical treaties and activities of both movements, as well as their political influence, offers the posibility of a deep understanding of the similarities and differences between them, in face of some of importan questions of our times, like demographic nationalist discourses.

  3. Financial balance of the recovery of energy starting from the thermal-destruction; Bilancio economico del recupero di energia dalla termodistruzione

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Macchi, E. [Milan Politecnico, Milan (Italy). Dipt. Energetica

    2000-08-01

    elettrica installata, alla produzione elettrica lorda e al contributo fornito dagli RSU al teleriscaldamento. Si indicano quindi le principali grandezze che intervengono nelle valutazioni economiche (costi di investimento, vita utile dell'impianto, indici economici, tempi di realizzazione, costi operativi, rendimenti, affidabilita' e disponibilita' dell'impianto, valorizzazione dell'energia elettrica e termica generata, ricavi da smaltimento rifiuti), evidenziando l'importanza della taglia dell'impianto, che e' il vero fattore decisivo. Vengono prodotti esempi esplicativi del peso dei diversi fattori. In particolare, viene approfondito il ruolo dell'energia prodotta da RSU nel nuovo mercato elettrico liberalizzato, evidenziandone i vantaggi rispetto all'energia da fonti convenzionali. Si discutono infine le potenzialita' di impianti <>, che coniugano l'incenerimento degli RSU alla tecnologia dei cicli combinati alimentati da gas naturale.

  4. Roma Interrotta. The Urbs that is not a Capital

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maarten Delbeke

    2011-12-01

    Full Text Available Roma Interrotta. L’Urbe non è una capitale   Nel 1978 fu presentato a Roma il progetto Roma Interrotta, comprendente progettazioni urbane elaborate da dodici architetti di fama internazionale ispiratisi alla Nuova Pianta di Roma di Giambattista Nolli (1748. Il titolo e la struttura del progetto ne sottolineano il carattere critico: lo sviluppo di Roma sarebbe stato interrotto verso la metà del XVIII secolo e in particolare dopo il 1870 la città avrebbe subito una drammatica trasformazione, per cui le tracce della sua evoluzione storica non sarebbero quasi più visibili. I progetti avanzati vogliono essere un tentativo di riallacciarsi nuovamente a tale evoluzione. In questo contributo si esplorano le idee su Roma capitale avanzate da architetti e storici dell’architettura negli anni Settanta del secolo scorso, al fine di comprendere le ragioni del loro radicale rifiuto della Terza Roma e perché tale presa di posizione fosse proprio in quel momento attuale e importante. La Roma barocca immaginata da Nolli funge nell’ambito dell’architettura come un’immagine ideale della città, tuttavia anche essa è completamente spogliata da qualunque significato culturale e politico. Le proposte di Roma Interrotta dunque non sono soltanto esemplari del dibattito sviluppatosi nel mondo dell’architettura nel periodo considerato, ma ne rivelano anche i limiti intrinseci e le lacune.

  5. Cinema e territorio. Processi di valorizzazione e promozione (cineturistica delle destinazioni minori / Cinema and territory. Processes of enhancement and (cinetouristic promotion of minor destinations

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Angela Cresta

    2016-05-01

    Il contributo, a partire da un’analisi delle più celebri pellicole girate in Irpinia, rilegge dunque il legame tra Cinema e territorio alla luce delle esperienze di progettualità in corso che vedono nel cine-turismo una possibile forme di sviluppo locale da valorizzare. The objective of the paper is to make a reflection on the relationship between cinema, creativity and practical tourism in the processes of development and promotion of cinetourism which affect, in particular, the minor destinations. To this end, the experience of Irpinia is presented, where the authenticity of the places and the aspirations of a few enlightened by love for the “Seventh Art” has, since the early twentieth century, inspired several film projects, mixing suggestions real with virtual effects film, have proposed a transposition of the culture and customs, traditions and ways of life of Irpinia. A combination between the cinema and Irpinia which transforms Avellino, at the time one of the poorest and remotest provincial of Italy, the world capital of cinema neorealist; able to influence actively on backwardness typical of southern reality. The contribution, through an analysis of the most famous films shot in Irpinia, reads the link between cinema and territory based on the experience of existing projects that see in cine-tourism possible forms of local development to be enhanced.

  6. Alcune considerazioni sulla relazione insegnante e allievo disabile: Analisi di un’esperienza

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anna Maria Disanto

    2015-12-01

    Full Text Available Obiettivo principale del nostro contributo è individuare e qualificare, all’interno della relazione educativa con l’allievo portatore di handicap, l’insieme di contenuti non immediatamente accessibili alla coscienza, che si rivelano solo una volta superate delle resistenze. Il rilievo di questi aspetti è stato possibile attraverso la elaborazione di un questionario cui ognuno ha risposto liberamente, garantito dal più assoluto anonimato. La significatività numerica del materiale a nostra disposizione (134 questionari, ci ha permesso di proporre delle considerazioni che, senza avere la pretesa di essere esaustive, risultano valide per introdurre delle riflessioni sull’argomento.Le riflessioni che presentiamo hanno avuto come occasione di stimolo e di riflessione un corso di formazione per insegnanti di sostegno della scuola dell’obbligo, nella cui impostazione si è cercato di integrare elementi presenti su un piano di realtà con aspetti relativi ad un livello inconscio. Quella che presentiamo è l’elaborazione finale di dati che analizzeremo non quantitativamente ma sul piano dei contenuti, attraverso il riconoscimento dei meccanismi di identificazione che intervengono nella relazione dell’insegnante con il bambino portatore di handicap: come si specifichi, cioè, il processo psicologico per cui si fanno propri elementi caratteristici, attributi di un’altra persona e ci si trasforma, totalmente o parzialmente, sul modello di quest’ultima.

  7. L’AUTOBIOGRAFIA LINGUISTICA NELL’INSEGNAMENTO-APPRENDIMENTO DELL’ITALIANO L2/LS

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Groppaldi

    2010-09-01

    Full Text Available L'autobiografia linguistica è una attività particolarmente utile nell'insegnamento-apprendimento di una lingua straniera. L'apprendente immigrato è invitato a narrare in prima persona le esperienze linguistico-comunicative nella propria L1, nella L2 /LS che sta apprendendo e/o nella lingua seconda che ha acquisito come lingua di comunicazione e di studio nel suo paese di origine, le relazioni umane ed emotive che accompagnano  o hanno accompagnato queste esperienze, le situazioni che ne hanno favorito o ostacolato l'apprendimento. Con l'autobiografia linguistica l'apprendente straniero costruisce, attraverso la scrittura e quindi attraverso un processo di esplicitazione e di riflessione consapevole,  un ponte tra "là" e "qui", tra paese d'origine e il paese di arrivo, tra la vita "prima" e la vita "dopo" lo strappo della migrazione. Ricompone e dà senso alla propria storia, nelle due lingue, esprime affetti ed emozioni, rinomina il mondo e se ne riappropria ricostruendo insieme la propria identità, esplora se stesso e si fa conoscere ai suoi pari e all'insegnante in un rapporto di condivisione e di comprensione reciproca: si crea un contesto non di integrazione, ma di inclusione. A sua volta il docente può meglio comprendere le strategie di apprendimento dell'apprendente, la sua personalità, le sue difficoltà e progettare strategie didattiche più efficaci, perché più individuali e orientate al successo nella comunicazione e nell'apprendimento.   Linguistic autobiography is especially useful in the teaching and learning of a foreign language. The foreign learner is asked to narrate, in the first person, his/her linguistic-communicative experiences in their L1 and in the L2/FL which they are learning and/or in the second language they have acquired for communication or study in their home country, focusing on the emotional and human relationships which accompanied this experience and the situations which encouraged or blocked the

  8. Il contributo dell'ECU alla stabilità del tasso di cambio: una risposta. (The contribution of the ECU to exchange rate stability. A reply

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    H. JAGER

    2013-12-01

    Full Text Available Una breve risposta alle critiche di Sarcinelli dell'art degli autori sul potenziale impatto del dell'ECU privato sulla stabilità dei tassi di cambio mondiale ed europeo ( 1988 . Gli autori confutano le critiche e cercano di chiarire il loro ragionamento. Mantenendo la loro ipotesi di base che la crescita della ECU non necessariamente migliorare la stabilità dei cambi , ma può anche portare ad instabilitàA brief reply to Sarcinelli’s criticism of the authors’ article The private ECU’s potential impact on Global and European exchange-rate stability (1988. The authors rebut the criticisms and seek to clarify their reasoning. They maintain their core hypothesis that the growth of the ECU does not necessarily enhance the stability of exchange rates but may lead to instability too.JEL: F33, F36

  9. The Squallor phenomenon: Social and political satire in Italian music during the First Republic

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nicolino Applauso

    2014-12-01

    Full Text Available Gli Squallor: La risata triste e le pernacchieLa satira sociale e politica nella musica italiana durante la Prima RepubblicaAnche se spesso viene catalogato con il marchio onnicomprensivo di ‘Rock demenziale’, il gruppo musicale italiano degli Squallor rappresenta uno dei fenomeni più incisivi di satira politica e sociale nell’Italia moderna. Ciò appare evidente se si esaminano i numerosi pezzi contenuti nei loro album, che presentano brillanti e corrosive parodie di noti partiti e politici, nonché di tendenze culturali e sociali dominanti. Se consideriamo inoltre il periodo in cui gli Squallor raggiunsero il massimo successo (verso la metà degli anni Ottanta, essi possono anche rappresentare l’importante voce di dissenso che caratterizzò gli ultimi decenni della cosiddetta Prima Repubblica. In questo articolo viene esplorata una selezione dei loro più importanti testi, con lo scopo di analizzare le dinamiche della loro particolarissima satira in relazione alle tendenze culturali, sociali e politiche allora in voga in Italia. Ci si sofferma inizialmente sulle varie allusioni politiche presenti in modo generico in pezzi come Alluvione, per poi passare all’analisi di pezzi che presentano una satira politica più esplicita contro noti partiti (come i Verdi e politici dell’epoca, quali Gianni De Michelis (con Demiculis e Umberto Bossi ( in Berta II. Gli Squallor hanno creato parodie di famose canzoni utilizzando il nonsense, un umorismo surreale ed iperbolico e spaziando tra sperimentazioni linguistiche ed un linguaggio osceno. In questo modo, l’articolo sostiene che gli Squallor si sono dedicati alla ‘metasatira’, deridendo con successo l’industria musicale e radiotelevisiva italiana. Alla fine offre una riflessione sulla complessità della loro satira che anche se si è affermata come simbolo emblematico dell’anticonformismo, rimane nel contempo un fenomeno difficilmente catalogabile, perché in continua dissacrazione

  10. Book review, Tecniche infermieristiche, Paola Rueca & Matteo Tommasini Degna

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Manuel Graziani

    2008-06-01

    Full Text Available Quella dell'infermiere veterinario è una figura professionale anomala, non di rado persino avversata dai medici veterinari che la vedono come un rivale, un potenziale pericolo che può ‘‘rubare’’ una fetta di lavoro. D'altronde il contesto lavorativo del veterinario italiano è difficile perchè rispetto agli altri Paesi della Comunità Europea e agli Stati Uniti i numeri sono superiori a quelli che il mercato richiederebbe, mentre la preparazione pratica veterinaria è inferiore. Ciò porta a periodi di apprendistato lunghi e mal retribuiti, che interferiscono con la professione dell'ausiliario creando equivoci. Gli autori di questo utile manuale partono dall’assunto che medici e infermieri veterinari svolgono ruoli molto differenti, seppur complementari. Pertanto la figura dell'infermiere deve essere concepita come un fondamentale supporto. Si tratta di un lavoro di assistenza, aiuto e preparazione che facilita, velocizza e ottimizza ma non sostituisce assolutamente il lavoro del veterinario.A suffragare questa tesi, in prefazione, il dottor Tommasini Degna aggiunge: ‘‘è vero che conosco Paola Rueca da vent’anni e che è in grado di farmi fare un intervento, rispettando i principi della sterilità, anche nel deserto del Sahara sotto una tenda.’’. La coautrice del volume, infatti, nasce come infermiera diplomata umana per poi passare alla medicina veterinaria dove plasma la sua conoscenza in vent’anni di esperienza sul campo: frequenta Università statunitensi per vedere come funziona in altri Paesi una figura professionale di veterinary technician ben affermata e mette a disposizione questo bagaglio per tutti coloro che desiderano diventare infermieri veterinari in Italia.Questo libro si propone come valida guida per chi si vuole avvicinare alla professione dell’ausiliario veterinario, una base di consultazione pratica, ma anche un modo per cercare di chiarire questa posizione ai medici veterinari. Un incentivo a

  11. Nationwide program of education for undergraduates in the field of disaster medicine: development of a core curriculum centered on blended learning and simulation tools.

    Science.gov (United States)

    Ingrassia, Pier Luigi; Ragazzoni, Luca; Tengattini, Marco; Carenzo, Luca; Della Corte, Francesco

    2014-10-01

    In recent years, effective models of disaster medicine curricula for medical schools have been established. However, only a small percentage of medical schools worldwide have considered at least basic disaster medicine teaching in their study program. In Italy, disaster medicine has not yet been included in the medical school curriculum. Perceiving the lack of a specific course on disaster medicine, the Segretariato Italiano Studenti in Medicina (SISM) contacted the Centro di Ricerca Interdipartimentale in Medicina di Emergenza e dei Disastri ed Informatica applicata alla didattica e alla pratica Medica (CRIMEDIM) with a proposal for a nationwide program in this field. Seven modules (introduction to disaster medicine, prehospital disaster management, definition of triage, characteristics of hospital disaster plans, treatment of the health consequences of different disasters, psychosocial care, and presentation of past disasters) were developed using an e-learning platform and a 12-hour classroom session which involved problem-based learning (PBL) activities, table-top exercises, and a computerized simulation (Table 1). The modules were designed as a framework for a disaster medicine curriculum for undergraduates and covered the three main disciplines (clinical and psychosocial, public health, and emergency and risk management) of the core of "Disaster Health" according to the World Association for Disaster and Emergency Medicine (WADEM) international guidelines for disaster medicine education. From January 2011 through May 2013, 21 editions of the course were delivered to 21 different medical schools, and 524 students attended the course. The blended approach and the use of simulation tools were appreciated by all participants and successfully increased participants' knowledge of disaster medicine and basic competencies in performing mass-casualty triage. This manuscript reports on the designing process and the initial outcomes with respect to learners

  12. Steam explosion and new production processes for pulping industry: technical and economical feasibility; Steam explosion e nuovi processi di produzione cartaria: fattibilita` tecnico-economica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Viggiano, D [ENEA, Centro Ricerche Trisaia, Rotondella, Matera (Italy). Dipt. Energia; Bramanti, O [ENEA, Centro Ricerche Trisaia, Rotondella, Matera (Italy). Dipt. Innovazione

    1998-05-01

    Pulping and paper industry traditionally uses wood as the main raw material for its production processes. Thus, the global increasing of paper and pulp yield has causes so a depletion work of natural wood resources that the environment balances are weakened. About conversion technologies, the most important developments are carried out by the Companies from Sweden, Finland, Norway and Canada, where industrial management has chosen production processes anti pollution (soda-sulphate) in the place of those more dangerous (bi-sulphate). The international research and development activities are focused, at the same time, on new conversion processes and renewable resources in the last time shows to meet three different needs: 1. anti pollution laws; 2. public opinion for the environment policy; 3. market competitors. The present work offers a technical and economical assessment of industrial application of steam-explosion process and non-wood biomass (C{sub 4}, C{sub 5}). Then, the authors propose the introduction of the steam-explosion technology in pulping industry in order to obtain technical and economical advantages. [Italiano] Il comparto industriale cartario impiega per tradizione secolare il legno come principale materia prima all`interno dei cicli tecnologici di produzione. Cio` ha determinato un incremento produttivo di paste e di carta a cui si e` accompagnata una crescente opera di deforestazione ed una serie di conseguenti squilibri ecologici. A fronte di tali interventi di distruzione `programmata`, dal punto di vista delle tecnologie di trasformazione, va rilevato che i processi produttivi hanno subito una reale evoluzione nei Paesi maggiormente sensibili ai problemi ambientali come Svezia, Finlandia, Norvegia e Canada, ove gli imprenditori del setttore hanno abbandonato i processi a maggior impatto ambientale, come quelli al bisolfito, per adottarne alcuni meno inquinanti, come quello alla soda-solfato. Negli ultimi anni gli sforzi della ricerca

  13. Constitutional osteochondrodysplasias identifiable a birth. A short review on the state of the art in radiodiagnostic in the late 20. century; Le osteocondrodisplasie costituzionali riconoscibili alla nascita. Una breve rassegna sullo studio dell'arte radiodiagnostica sul finire del 20. secolo

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Gugliantini, P.; Maragliano, G.; Piscione, M.; Licata, G. [Azienza Ospedaliera San Giovanni - Addolorata, Rome (Italy)

    1999-03-01

    The value of a systematic radiologic analysis in constitutional osteochondrodysplasias remains underestimated by both neonatologists and radiologists. The authors report the clinical experience of the Department of Neonatology and Neonatal Intensive Cure Unit of St. John Hospital in Rome with constitutional osteochondrodysplasias identifiable at birth. The authors justify the relatively high incidence of constitutional osteochondrodysplasias in this study (66% versus an average incidence of 0,076% reported in the world population) on the basis of: a) an increasing number of high-risk newborns in the intensive cure; b) an improvement in our clinical and radiologic diagnostic skill. They conclude that the state of the art of diagnostic of constitutional osteochondrodysplasiasin still based on the first plain X-ray examination performed at birth because of cardiorespiratory and/or abdominal diseases in the newborn. [Italian] L'importanza dell'analisi radiologica sistematica delle osteocondrodisplasie costituzionali e' tutt'ora sottostimata sia dai neonatologi che dai radiologi. Pertanto riferiamo l'esperianza clinico-radiologica di osteocondrodisplasie costituzionali identificabili alla nascita nel Dipartimento di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale dell'Ospedale San Giovanni di Roma. L'articolo conclude giustificando la relativamente alta incidenza di ostecondrodisplasie costituzionali della casistica in esame (0,66% contro l'incidenza media dei 0,076% riferita alla popolazione mondiale) sulla base di: a) crescente numero di neonati con alto rischio ricoverati nella unita' di terapia intensiva; b) miglioramento delle capacita' diagnostiche, sia cliniche che radiologiche.

  14. L’ITALIANO DELLE GUIDE TURISTICHE: UNO STUDIO DELLA LINGUA ORALE DEL TURISMO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elena Mauri

    2014-07-01

    Full Text Available Oggetto di questo articolo è il linguaggio orale delle guide turistiche, una produzione linguistica «speciale», difficilmente reperibile e scarsamente analizzata, e si pone come obbiettivo quello di evidenziarne alcuni dei tratti più tipici in relazione ad una delle figure professionali tra le più rappresentative di una comunicazione orale turistica tra esperto e pubblico: la guida turistica. La prima parte dell’articolo è dedicata alla definizione del linguaggio del turismo e, in particolare, alle caratteristiche dal discorso orale delle guide turistiche, esito della mediazione tra linguaggio di specialità e lingua comune. Nella seconda parte viene introdotta e sviluppata l’analisi linguaggio orale delle guide turistiche a partire da un corpus costituito da diciotto file di trascrizione di registrazioni di visite guidate, in lingua italiana, svolte da guide turistiche straniere all’estero. Dallo studio effettuato è emerso come le scelte linguistiche dell’operatore professionale si declinino in funzione delle esigenze e delle caratteristiche del destinatario: ad un turista desideroso di «vedere», «conoscere» e «identificare» nello spazio ciò di cui si parla, la guida turistica risponde con un ampio impiego del verbo «chiamarsi» e di componenti grammaticali e lessicali (verbi, avverbi e preposizioni di luogo, aggettivi dimostrativi con un forte valore locativo.   Tourist guide italian: a study of the oral language of tourism   Elena Mauri    The object of this article is the oral language of tourist guides, a “special”, hard to find and poorly analyzed type of language production. The objective is to highlight some of the most typical features in relation to one of the most representative professionals in oral tourist communication, between expert and public: tourist guides. The first part of the article is devoted to the definition of the language of tourism and, in particular, to the characteristics of the

  15. Imigração e médicos italianos em São Paulo na primeira república Immigration and Italian physicians in São Paulo during the First Republic

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria do Rosário R. Salles

    2007-05-01

    Full Text Available A imigração européia para a região sudeste do país, que foi responsável pela introdução da mão-de-obra assalariada, para atender às necessidades da cultura cafeeira, nas últimas décadas do século XIX e primeiras do século XX, tem sido suficientemente estudada pela historiografia da imigração. O que tem sido explorado em menor grau, é a inter-relação entre a imigração e a reforma sanitária que ocorreu no período. O estado de São Paulo, particularmente, foi palco de uma triste história de imigrantes italianos chegados e expostos à virulência das epidemias. Esse foi o ponto de partida para o início do movimento de reforma da saúde pública. Os fazendeiros consideravam a imigração uma necessidade vital para a economia cafeeira, havendo um consenso bastante forte entre as elites e o governo da necessidade de mostrar ao mundo que o Brasil estava disposto a combater sua má reputação em matéria de saúde pública. O pensamento reformista e a ação elegeramos imigrantes como principal alvo da política de saúde. Desta forma, o presente trabalho apresenta dados sobre essas ações e discute a maneira como os países estrangeiros – particularmente a Itália – enviaram ao Brasil agentes e inspetores, médicos, engenheiros e outros profissionais, no sentido de verificarem as reais condições de vida, de trabalho e de saúde de seus conterrâneos tanto nas áreas rurais como nas urbanas. Um dos fenômenos que resultaram dos esforços dos inspetores sanitários foi a consolidação de um mercado de trabalho para médicos italianos e a abertura de hospitais italianos em São Paulo e outras regiões do estado. O impacto da imigração e a consolidação da profissão médica, afetados pela vinda desses profissionais a São Paulo, são os focos principais deste trabalho. Palavras-chave: Imigração italiana. Imigrantes. Política de saúde. Epidemias. Profissionais. Médicos. Estado de São Paulo, Saúde pública. The

  16. Coleridge e il Novecento italiano: Luzi, Fenoglio e Giudici traduttori della Rime of the Ancient Mariner

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Laura Organte

    2015-05-01

    Full Text Available Questo lavoro propone un’analisi stilistica comparativa delle prime tre versioni “d’autore” novecentesche della Rime of the Ancient Mariner – quella di Mario Luzi (1949, quella di Beppe Fenoglio (1955, e quella di Giovanni Giudici (1987, con lo scopo di valutare i rapporti di forza che agiscono di volta in volta fra la tradizione letteraria del testo di partenza, quella della cultura di arrivo e gli idioletti dei traduttori. Verranno dunque messe a confronto in primo luogo le scelte – radicalmente diverse – adottate per trasporre il complesso e rigoroso meccanismo metrico della Rime, i suoi versi brevi e fortemente cadenzati e il fitto sistema delle rime e delle rispondenze foniche. In un secondo momento verrà esaminato l’atteggiamento di ciascun traduttore di fronte alla lingua, e la rassegna delle scelte lessicali sarà, infine, mirata a vagliare le tonalità utilizzate per rendere la difficile miscela messa a punto da Coleridge tra vocabolario poetico e «language really used by men».This paper provides a comparative stylistic analysis of the first three translations “d’autore” of the Rime of the Ancient Mariner published in Italy in the 20th century by Mario Luzi (1949, Beppe Fenoglio (1955 and Giovanni Giudici (1987. Such analysis aims to appraise the relationships acting in the translation process among the literary tradition of the original text, the Italian culture, and the translators’ idiolects. Therefore, the essay will compare the differences among the choices adopted to transpose the complex and rigorous metric mechanism of Coleridge’s Rime, the short and strongly rhythmic verses, and the dense system of rhymes and phonic correspondences. Secondly, the attitude of each translator will be addressed concerning the language, while the review of the lexical choices will finally aim to examine the tonalities deployed to convey the difficult mixture of poetic dictionary and “language really used by man”.

  17. Il concetto e l’evoluzione del museo come premessa metodologica alla progettazione di modelli 3D

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Benedetto Benedetti

    2013-03-01

    Full Text Available ItQuesto contributo tocca alcuni aspetti primari del “museo” (inteso nel senso più ampio per valutarne la storia, la formazione, l’evoluzione e le funzioni caratteristiche. L’analisi si svolge attraverso sezioni diverse: 1. la storia del museo: origine e funzione; i primi musei; 2. la formazione storica dei maggiori musei; 3. il pubblico dei musei, in Italia e nel mondo: il numero dei visitatori; 4. la struttura del museo e la qualità dei musei; 5. il monumento musealizzato: conoscenza – percezione – rappresentazione; 6. le forme storiche del monumento musealizzato: reale - originale – virtuale; 7. un’applicazione sperimentale: la memoria storica e la rappresentazione 3D dello scavo archeologico. La prospettiva critica, e allo stesso tempo sperimentale, qui proposta è rivolta, principalmente, ai giovani professionisti che vogliano impegnarsi in progetti di modellazione 3D di manufatti artistici e di complessi monumentali perché possano affrontarli con consapevolezza scientifica e capacità di previsione dei possibili sviluppi e ricadute sia culturali sia economiche nel settore museale (reale e virtuale, così diversificato e in continua evoluzione nel mondo.EnI aim at treating here some main aspects concerning the “museum” (here meant in the broadest sense in order to analyse and debate its history, origin, developments, and primary functions. The analysis is set out in different sections: 1. The history of the “museum”: origin and function; the first museums; 2. The historic formation of the major museums; 3. The visitors in the museums in Italy and in the world: the number of the visitors; 4. The structure and quality of museums; 5. The “monument” as an exhibited object in museum: perception – knowledge – representation; 6. The historical perception of a monument as “musealised” artefact: real - original – virtual; 7. An experimental application: the historical memory and the 3D representation of an

  18. EL PARTIDO COMUNISTA ITALIANO Y EL OTRO "COMPROMESSO STORICO": LOS SIGNIFICADOS POLÍTICOS DE LA SOLIDARIDAD CON CHILE (1973-1977

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Santoni

    2010-12-01

    Full Text Available Este artículo aborda el tema de la solidaridad con el exilio chileno en Italia a lo largo del periodo 1973-1977. Muchos dirigentes de la actual Concertación han insistido en la influencia que el eurocomunismo, el gramscismo y el "compromesso storico" tuvieron en la renovación de la izquierda. En esta línea, el autor destaca cómo los comunistas italianos tuvieron un específico interés político por la causa de los exiliados, lo que se tradujo en un esfuerzo para influir en los contenidos y significados de la solidaridad y no solo en la ayuda material. El enfoque adoptado busca relacionar la temática de la renovación con los procesos de transformación que vivieron las izquierdas europeas a partir de los setenta y, sobre todo, con el papel simbólico qué estas atribuyeron a la causa chilena.This article deals with the theme of solidarity with the Chilean exile in Italy from the years 1973-1977. Many of the leaders of the actual Concertación have insisted on the influence that Eurocommunism, Gramscism, and the "compromesso storico" had during the renovation of the left. Along this line the author highlights how the Italian communists had a specific political interest for the cause of the exiled, which resulted in the effort to influence the contents and the meanings of the solidarity and not only with material help. The focus adopted looks to relate the theme of la renovación with the processes of transformation that lived within leftist Europeans from the seventies and especially, with the symbolic role that they attributed to the Chilean cause.

  19. Dentro il casinò: quando il gioco si fa “malato” / Dans le casino : quand le jeu devient pathologie / Inside the casino: when the game becomes “pathological”

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Molin Valentina

    2011-07-01

    Full Text Available The purpose of this contribution is to highlight similarities between the pure clinical conception of excessive gamblingand the “practical” side of it – though free from any specific theoretical knowledge – as witnessed by employees in thegambling field, specifically employees of one Italian casino. The aim of the analysis is to highlight how workers in thegambling field can be considered as bearers of a particular knowledge in the clinical diagnosis of PG (PathologicalGambling “experts of the industry” in the same way as doctors, psychologists and psychiatrists. The analysis also aimsat revealing how this “experience” in identifying patients with problems related to excessive or unbalanced gambling isnot, in any way, used for identifying and possibly expelling these subjects from the Gambling House because it wouldbe in contrast with the economic interests of the company and of individual workers.Con questo contributo si intende porre in luce l'affinità fra la concezione tipicamente clinica del gioco d'azzardoeccessivo e quella “pratica” – seppur scevra da ogni conoscenza teorica specifica – di alcuni lavoratori di gioco,specificamente alcuni impiegati di un Casinò italiano. L'obiettivo dell'analisi è dunque quello di porre in luce comealcuni lavoratori che operano nell'ambiente del gioco d'azzardo possano essere considerati portatori di una particolareconoscenza nell'ambito della diagnostica clinica del PG (Pathological Gambling, “esperti del settore” alla stregua dimedici, psicologi e psichiatri. L'analisi condotta mira inoltre a rilevare come tale “esperienza” nell'individuazione disoggetti con problematiche connesse ad una pratica di gioco eccessiva o non equilibrata non venga utilizzata, poichél'individuazione e l'eventuale allontanamento dalla Casa da Gioco di tali soggetti si pone in contrasto con gli interessieconomici dell'azienda e dei singoli lavoratori.Le but de cet article est de mettre en lumi

  20. Appunti sulla produzione giovanile di Pinuccio Sciola. Un inedito Crocifisso ligneo per la Basilica di San Saturnino a Cagliari / Notes on the youth production of Pinuccio Sciola. An unpublished wooden crucifix for the basilica of St. Saturnino in Cagliari

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rita Pamela Ladogana

    2017-12-01

    Full Text Available Il contributo prende in esame il Crocifisso ligneo realizzato alla fine degli anni Settanta dallo scultore Pinuccio Sciola, figura di respiro internazionale, noto soprattutto per la produzione delle sue “pietre sonore”. L’opera, finora inedita, è stata acquisita dal Polo museale della Sardegna poco prima della morte dell’artista, avvenuta nel maggio del 2016, ed è destinata alla Basilica paleocristiana di San Saturnino, intitolata al patrono della città di Cagliari. La lettura della scultura, condotta attraverso l’analisi iconografica e stilistica, pone in evidenza le peculiari caratteristiche che rimandano all’iconografia medievale del Crocifisso gotico doloroso, molto diffusa in Sardegna, e reinterpretata dallo scultore in chiave moderna. Il crocifisso ha offerto l’occasione di una unitaria rivisitazione critica dell’attività di Sciola nel periodo giovanile di formazione durante gli anni Sessanta e Settanta del Novecento, attività poco indagata dagli studiosi e sempre marginalmente trattata. Si tratta di una produzione prevalentemente figurativa influenzata evidentemente dagli studi condotti dall’artista prevalentemente fuori dall’isola e delle sollecitazioni degli spunti visivi recepiti attraverso i viaggi e la visita alle mostre. This contribution examines the wooden crucifix made at the end of the seventies by the sculptor Pinuccio Sciola, best known internationally for the production of its “sound stones”. The artwork, so far unpublished, was acquired by the institution PolSo museale regionale della Sardegna shortly before the artist's death in May 2016 and it is intended to be exposed in the early Christian basilica of St. Saturnino, named after the patron saint of the city of Cagliari. Both an iconographic and stylistic analysis of the sculpture highlights specific connections to the medieval iconography of the painful Gothic crucifix, very common in Sardinia, that the sculptor reinterpreted in a modern way

  1. «Pittore degnissimo, & eruditissimo letterato». La grafica di Francesco Solimena nel momento arcadico / «Pittore degnissimo, & eruditissimo letterato» (The worthiest painter and the most learned man of letters. Francesco Solimena’s graphic art during the Arcadian period

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Valentina Lotoro

    2016-06-01

    Full Text Available Il presente contributo intende riportare l’attenzione sull’attività grafica di Francesco Solimena in una prospettiva rivolta a individuare motivazioni affini alla sodalitas letteraria arcadica, al fine di recuperare nuovi elementi di valutazione, funzionali al raggiungimento di esiti sostanziali sia in senso ripropositivo sia, e soprattutto, in funzione innovativa rispetto ai risultati finora raggiunti. Partendo da un riesame delle relazioni sviluppate nell’ambito delle cerchie arcadiche attive a Napoli e a Roma sono state condotte indagini mirate, rivolte ad apportare chiarimenti alla qualità della ricezione dell’opera solimeniana. Fondamentale è risultato il riferimento alle fonti e ai contributi documentari, in quanto attraverso tale ausilio informativo si è potuto fare il punto su alcuni episodi di committenza, che rimandano a una consuetudine di rapporti mediati dalla comune sensibilità culturale. L’emergere di linee di tendenza non ancora adeguatamente valutate ha indotto a riconsiderare le motivazioni della svolta del Solimena a favore di un purismo formale, affrontando con maggiore chiarezza la ricostruzione di una prassi operativa rivolta a un più severo ripristino dei valori disegnativi e delle sue implicazioni didattiche.   The hereby essay intends to bring back the attention on Francesco Solimena's graphic art in a perspective aimed to identify motivations akin to pastoral literature sodalitas, in order to recover new evaluation elements to reach significant results both in repropositive and, above all, in innovative way compared to the achieved outcomes collected until now. Focused researches were lead in order to clarify the quality of reception of Solimena's work, starting with a re-examination of developed connections in the active pastoral circles in Neaples and Rome. In this essays turns out to be essential the reference to sources and documentary evidences in which it's possible to evaluate some episodes

  2. La fuga dell’‘Io’ narrativo nel romanzo del dopoguerra spagnolo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rosa Pignataro

    2014-10-01

    Full Text Available Il contributo consiste in una proposta di analisi di alcuni dei romanzi più significativi del dopoguerra spagnolo a partire dagli anni ’40 fino agli anni ’60-’70. Mi soffermo ad analizzare la ‘fuga’ dell’‘Io’ dalla narrazione in La familia de Pascual Duarte e La colmena, di Camilo José Cela, El camino di Miguel Delibes e Volverás a Región di Juan Benet. Il primo dei romanzi in esame è marcato dalla presenza forte ed imperante del yo narrativo di Pascual che rappresenta appieno la rotondità dell’autobiografia. La ‘fuga’, l’allontanamento, la disgregazione fino alla totale rottura del patto narrativo tra autore e lettore comincia a concretizzarsi con un romanzo della decade successiva, El camino, in cui un narratore onnisciente filtra l’esperienza autobiografica attraverso gli occhi dei bambini. Il passo successivo è la moltiplicazione infinita della rappresentazione del sé in un mosaico di voci e personaggi narranti ne La colmena. La fuga dell’‘Io’, poi, trova la piena realizzazione nell’opera benetiana Volverás a Región che stigmatizza il totale anonimato narrativo dato da un narratore onnisciente ma che, infrangendo le regole ‘tradizionali’ della narrazione, introduce il lettore in uno spazio dai contorni indefiniti, labili, opachi dove l’‘Io’ fluttua, rivela ciò che i personaggi dicono e sentono ma, confondendone nomi e vicende, testimonia la condizione di rovina dell’esistenza umana.

  3. Il «Roman de Flamenca» e la metamorfosi del lirico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Macciò

    2017-10-01

    Full Text Available Il contributo fa luce sul complesso rapporto tra il tardo-duecen­tesco Roman de Flamenca, esponente tra i piú rilevanti dell’“eccezione narrativa” occitana, e il tipo letterario della lirica trobadorica. Dal suo reimpiego nel ro­manzo, infatti, l’esperienza del grande canto cortese subirà una torsione dei pro­pri presupposti costitutivi, sia per l’inedito protagonismo ora assunto dalla domna e opposto al vuoto provocato dall’assenza dell’altro-da-sé (cioè dell’alterità femminile in cui la poesia della fin’amor aveva trovato il proprio spazio di esi­stenza, sia perché la dimensione cronologica indispensabile alla diegesi investe anche l’apporto della lirica, piegandola e funzionalizzandola alle esigenze del narrazione. The paper sheds light on the relationship between the late-thir­teenth-century Roman de Flamenca, one of the most important exponent of the Occitan “narrative exception”, and the literary genre of the troubadour lyric poetry. The tradition of the grand chant courtois re-used in the novel, in fact, un­dergoes a mutation of its constituent assumptions. This is due both for the unprecedented protagonism assumed by the domna, contrasting the absence of woman’s otherness in which the courtly love poetry founded its space, and be­cause the chronological dimension, which is essential to the diegesis, also invol­ves its lyric sources bending them to the demands of the narrative.

  4. LE «SOTTIGLIEZZE DI CERTA DIDATTICA SUPERLATIVA» DELLA GRAMMATICA ELEMENTARE: STORIA (ATTESTATA DEL METODO RAFFORZISTA (1814-1914

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Michela Dota

    2018-03-01

    Full Text Available Il contributo ripercorre la storia e le peculiarità del metodo rafforzista, metodo glottodidattico per l’insegnamento della lettura e della scrittura. Il metodo, nato in Italia nel primo Ottocento, nell’epoca postunitaria era praticato nelle scuole elementari soprattutto dell’Italia meridionale, nonché nelle scuole reggimentali e in alcuni istituti per sordomuti. Le sue fondamenta, aberranti rispetto alla norma ortografica e ortoepica tradizionale, lo resero obiettivo di un tenace ostracismo da parte del Ministero dell’Istruzione pubblica, sostenuto per questa occasione da due tra i più eminenti glottologi dell’epoca: Graziadio Isaia Ascoli e Francesco Lorenzo Pullè. Il metodo finì per estinguersi nel secondo decennio del Novecento.   The history of the “metodo rafforzista” for teaching Italian (1814-1914 This article retraces the history and peculiarities of the “metodo rafforzista”, a language teaching method developed in Italy during the first part of 1800s. In the post-Unitarian period, it was used in elementary schools, especially in Southern Italy, and also in military schools and in some institutes for the Deaf and Dumb. Orthographic and orthoepic models proposed by the “metodo rafforzista” diverged from rules of traditional Italian grammar. The method, supported by Graziadio Isaia Ascoli and Francesco Lorenzo Pullè, two of the most distinguished Italian linguists at that time, was subsequently rejected by the Ministry of Public Education, and it vanished during the second half of 1900s.

  5. IMPARARE IN RUOLO: UN’ESPERIENZA DI PROCESS DRAMA PER L’INSEGNAMENTO DELL’ITALIANO AGLI STUDENTI DEL PROGETTO STRANIMEDIA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandra Pezza

    2011-07-01

    Full Text Available L’articolo tratta di come, all’interno della metodologia process drama applicata all’insegnamento delle lingue straniere, l’immedesimazione nel ruolo drammatico influenzi la produzione linguistica degli studenti. Ad una prima parte teorica in cui il process drama  viene posto a confronto con i più tradizionali esercizi di role play, utilizzati da nell’approccio comunicativo segue una parte in cui si analizza un ciclo di lezioni condotte in base alla metodologia process drama, svoltosi all’Università degli Studi di Milano con una classe di studenti di madrelingua cinese nel mese di giugno 2010. L’analisi dell’esperienza mostra come le attività proposte secondo questa metodologia abbiano spinto gli studenti, durante la lezione, ad immedesimarsi ciascuno in un particolare personaggio e come questo abbia influenzato il coinvolgimento affettivo e comunicativo degli studenti, migliorandone la produzione linguistica e fungendo da stimolo a valorizzare le loro conoscenze pregresse.     Learning according to roles: a process drama exerience for the teaching of italian to students in the stranimedia project   This article discusses how, within the process drama methodology applied to foreign language teaching, the identification through the dramatic role influences the linguistic production of students.  After the first theoretical part where process drama is compared to more traditional roleplay activities used in the communicative approach, there is a second part which analyzes a cycle of lessons conduced using process drama, carried out at the University degli Studi di Milano with a class of Chinese mothertongue students in June 2010. The analysis of the experience shows how the activities proposed uing this method pushed the students to identify with their characters and this in turn influenced the emotional and communicative involvement of the students, improving their linguistic production and acting as a stimulus for giving

  6. La lingua2 nel Web. Prospettive digitali per la didattica dell’italiano a stranieri

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Quaggia

    2013-07-01

    Full Text Available L'articolo si compone di due parti. Nella prima si espongono alcuni punti focali del dibattito sul rapporto tra glottodidattica e tecnologie digitali (dai dispositivi mobili ai software per la comunicazione, fino agli attuali socialnetwork. In particolare l’attenzione è rivolta sul fatto che la lingua della comunicazione digitale costituisce una varietà linguistica dal confronto con la quale l’insegnamento di una L2 non può ormai prescindere, e che le tecnologie digitali della comunicazione, se correttamente adottate fuori e dentro la classe, consentono di ridurre il confine tra apprendimento guidato e acquisizione spontanea di una lingua seconda. Filo conduttore della riflessione è il concetto di “competenza comunicativa digitale”, che si aggiunge alle componenti della competenza linguistico-comunicativa indicate dal Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue. Nella seconda parte del lavoro, dal taglio più didattico, si presenta una serie di strumenti e di esperienze di insegnamento/apprendimento della L2 con l’uso delle tecnologie digitali. In particolare ci si sofferma sulle opportunità offerte dal Web 2.0, simulando la creazione di una piattaforma per l’insegnamento/apprendimento dell’italiano L2 completamente online. Non si tratta di una semplice piattaforma per l’e-learning (o d-learning, ma di una vera e propria rete per l’insegnamento, l’apprendimento, la comunicazione e la formazione che trasforma il modo in cui si usa, si apprende e si insegna una L2. L2 on the Web. Digital perspectives for teaching italian to foreignersThe article consists of two parts. In the first we illustrate some focal points in the debate on the relationship between language teaching and digital technologies (from mobile devices to communication software and current social networks. In particular, we focus on the fact that the language of digital communication is a linguistic variety which L2 teaching can no longer ignore, and

  7. Item Analysis di una prova di lettura a scelta multipla della certificazione di italiano per stranieri CILS (livello B1; sessione estiva 2012

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Torresan

    2014-10-01

    Full Text Available Nell’articolo presentiamo un’analisi degli item di una prova di lettura a scelta multipla di livello B1 della certificazione CILS (Università per Stranieri di Siena. L’indagine si muove da una prima ricognizione del testo su cui si basa la prova, con uno studio delle modifiche cui è andata soggetta per mano dell’item writer, per poi ragionare sull’analisi di ogni singolo item, grazie ai dati emersi dalla somministrazione della prova a 161 studenti di italiano di livello corrispondente sparsi per il pianeta. Dalla nostra ricerca si evince che si danno un item ambiguo (# 1, per via della presenza di due chiavi, e un item di difficile risoluzione, per via della mancanza di informazioni utili per desumere il significato del vocabolo cui si riferisce (# 4.In this article we present an analysis of items in a reading multiple-choice test, B1 level, of the CILS certification (Università per Stranieri di Siena. The research starts with a preliminary recognition of the text on which the test is based, with a study of the modifications it has undergone by the item writer’s hand, and proceeds to reason about the analysis of every single item, using data from the ministration of the test to 161 students of Italian in the corresponding level, from all over the planet. From our research it emerges that the test presents an ambiguous item (# 1, with two keys, and a difficult item, without enough information to make clear the meaning of the word it refers to (# 4.

  8. Selezione invernale dell'habitat e densità del cervo (Cervus elaphus e del capriolo (Capreolus capreolus nel Parco Nazionale d'Abruzzo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    R. Latini

    2003-10-01

    del manto nevoso (Mysterud et al., 1997. La scelta di aree ecotonali e zone di bosco con soprassuolo forestale articolato potrebbe essere messo in relazione sia al più elevato valore trofico di questi habitat, sia alla maggiore disponibilità di siti di riparo. I risultati trovano riscontro in uno studio analogo condotto nel Parco Naturale Adamello-Brenta (Pedrotti & Mustoni, 1994 e rappresentano il primo contributo alla conoscenza di queste due popolazioni all'interno del Parco a 30 anni dalla loro reintroduzione.

  9. Processi e temi per una smartculturalcity

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Gaiani

    2013-12-01

    Full Text Available ItIn questo contributo si assume il concetto di ‘Smart City’ come paradigma per sottolineare l’importanza che riveste l’Information Technology (IT di prima e seconda generazione ai fini del miglioramento del profilo competitivo di una città, soprattutto per ciò che riguarda il patrimonio culturale in essa contenuto. Si estende così il costrutto di William Mitchell dalla città al patrimonio culturale precisando, anche attraverso alcune esemplificazioni, come le Smart IT modifichino profondamente le modalità di trasmissione, acquisizione e produzione della conoscenza trasformando quest’ultima in un fattore di sviluppo economico, sociale e culturale. Non secondariamente esse contribuiscono alla soluzione di problemi tipici dei processi connessi al lifecycle dei beni culturali: la loro conservazione, fruizione, comunicazione e gestione, nonché quelli connessi alla grande quantità di dati e alla loro eterogeneità. Infine, i nuovi sistemi come l’Internet of Things o il fenomeno dello User Generated Content permettono di concepire i beni culturali come ‘smart cultural objects’ e la generazione di conoscenza da parte degli utenti. Tutto ciò, se da una parte amplifica le possibilità di interazione tra soggetti e oggetti della conoscenza, dall’altra ne modifica radicalmente le modalità. Questo deve sollecitare le Università, le Istituzioni culturali e le Imprese a collaborare, nel prossimo futuro, sugli usi possibili delle soluzioni tecnologiche prospettate, in vista dell’affermazione di una più consapevole e partecipata cultura della sostenibilità del nostro patrimonio culturale.EnThis contribution takes the concept of ' Smart City ' as a paradigm in order to underline the importance of first and second generation of Information Technology (IT for the purpose of improving the competitiveness of a city, especially for what concerns its Cultural Heritage (CH. We extends so the construct of William Mitchell from the city to

  10. The Apennine hare Lepus corsicanus in Latium, Central Italy: a habitat suitability model and comparison with its current range

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Maria Angelici

    2011-02-01

    Full Text Available La lepre appenninica Lepus corsicanus nel Lazio, Italia centrale: un modello di idoneità ambientale a confronto con la distribuzione attuale.
    La lepre appenninica (Lepus corsicanus è un endemismo italiano distribuito in Italia centro-meridionale, in Sicilia e in Corsica. Nel Lazio esistono piccole popolazioni, spesso isolate tra loro. Scopo di questo lavoro è la realizzazione di un modello di idoneità ambientale per questa specie. L’areale sinora conosciuto nel Lazio dimostra che il taxon è adattabile a diverse tipologie ambientali e a varie altitudini s.l.m. Il modello è stato elaborato su piattaforma GIS, attribuendo al tipo di uso del suolo (secondo la classificazione del progetto CLC e alla quota (categorie DTM un punteggio conforme alle preferenze ecologiche della specie. Il modello ottenuto è stato comparato con uno proposto precedentemente e confrontato con la distribuzione attuale della specie ottenuta a partire dai dati di presenza raccolti dal 1990 al 2009. Anche considerando la maggior mole di dati utilizzata nel presente studio, la differenza più evidente tra i due modelli è l’estensione maggiore delle aree ad alta idoneità ambientale da noi ottenuta. L’85.7% delle localizzazioni ricade nella classe di idoneità più elevata, suggerendo che il modello riflette le preferenze ecologiche della specie e può rappresentare un utile strumento gestionale.

  11. LE PAROLE DELL’IDENTITA’: GLI ITALIANI VISTI DAI “NUOVI MILANESI”

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Groppaldi

    2014-02-01

    Full Text Available La lingua dei “nuovi italiani” (in questo caso “nuovi milanesi” è lingua nuova, che si avvale di prestiti dalle lingue d’origine e li innesta in quella italiana. Ma è una lingua curiosa che si avvale anche di espressioni gergali, dialettismi, forme insolite e colorate che appartengono alla lingua non-ufficiale italiana. Esamina così un consistente numero di forme linguistiche tra italiano, dialetto, gerghi, prestiti e frasi idiomatiche, tratti in gran parte dagli autori che hanno partecipato al convegno. Nell’ultima parte del saggio prende in esame l’uso dei nomi e la loro funzione (talora di gabbia nel processo di integrazione delle varie etnìe.  Words of identity: italians viewed by the “new milanesi” The language of “new Italians” (in this case “new Milanesi” is a new language, which uses loans from the languages of origin and adds them to the Italian language. It is a curious language which also uses jargon, dialects, colorful and unusual forms that are part of the non-official Italian language. The paper examines a large number of linguistic forms between Italian, dialect, slang, idioms and loans, collected by the authors who participated in the conference. The last part examines the use of nouns and their function (sometimes like a cage in the integration process of the various ethnic groups.

  12. Pulsed laser deposition of II-VI and III-V semiconductor materials

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Mele, A.; Di Palma, T.M.; Flamini, C.; Giardini Guidoni, A. [Rome, Univ. `La Sapienza` (Italy). Dep. di Chimica

    1998-12-01

    Pulsed laser irradiation of a solid target involves electronic excitation and heating, followed by expansion from the target of the elliptical gas cloud (plume) which can be eventually condensed on a suitable substrate. Pulsed laser ablation has been found to be a valuable technique to prepare II-VI and III-V thin films of semiconductor materials. Pulsed laser ablation deposition is discussed in the light of the results of an investigation on CdS, CdSe, CdTe and CdSe/CdTe multilayers and AIN, GaN and InN together with Al-Ga-In-N heterostructures. [Italiano] L`irradiazione di un target solido, mediante un fascio laser impulsato, genera una serie di processi che possono essere schematizzati come segue: riscaldamento ed eccitazione elettronica del target, da cui consegue l`espulsione di materiale sotto forma di una nube gassosa di forma ellissoidale (plume), che espande e puo` essere fatta depositare su un opportuno substrato. L`ablazione lasersi e` rivelata una tecnica valida per preparare film sottili di composti di elementi del II-VI e del III-V gruppo della tavola periodica. La deposizione via ablazione laser viene discussa alla luce dei risultati ottenuti nella preparazione di film di CdS, CdSe, CdTe e di film multistrato di CdSe/CdTe, di film di AIN, GaN, InN e di eterostrutture di Al-Ga-In-N.

  13. Quantification of character-impacting compounds in Ocimum basilicum and 'Pesto alla Genovese' with selected ion flow tube mass spectrometry.

    Science.gov (United States)

    Amadei, Gianluca; Ross, Brian M

    2012-02-15

    Basil (Ocimum basilicum) is an important flavourant plant which constitutes the major ingredient of the pasta sauce 'Pesto alla Genovese'. The characteristic smell of basil stems mainly from a handful of terpenoids (methyl cinnamate, eucalyptol, linalool and estragole), the concentration of which varies according to basil cultivars. The simple and rapid analysis of the terpenoid constituents of basil would be useful as a means to optimise harvesting times and to act as a quality control process for basil-containing foodstuffs. Classical analytical techniques such as gas chromatography/mass spectrometry (GC/MS) are, however, slow, technically demanding and therefore less suitable for routine analysis. A new chemical ionisation technique which allows real-time quantification of traces gases, Selected Ion Flow Tube Mass Spectrometry (SIFT-MS), was therefore utilised to determine its usefulness for the assay of terpenoid concentrations in basil and pesto sauce headspace. Trace gas analysis was performed using the NO(+) precursor ion which minimised interference from other compounds. Character-impacting compound concentration was measured in basil headspace with good reproducibility and statistically significant differences were observed between cultivars. Quantification of linalool in pesto sauce headspace proved more difficult due to the presence of interfering compounds. This was resolved by careful selection of reaction product ions which allowed us to detect differences between various commercial brands of pesto. We conclude that SIFT-MS may be a valid tool for the fast and reproducible analysis of flavourant terpenoids in basil and basil-derived foodstuffs. Copyright © 2011 John Wiley & Sons, Ltd.

  14. Translating The Infinities by John Banville

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Irene Abigail Piccinini

    2015-12-01

    Full Text Available Abstract - John Banville’s talent as a prose stylist is widely recognized. The polished elegance of his phrases constitutes a continuing and fascinating challenge for his translator, due to the intricacies of the source text, its manifold registers and lexical choices. In his novel The Infinities, in Italian Teoria degli Infiniti, John Banville takes cue from Kleist’s Amphytrion to devise a novel where classicality interweaves with science and science fiction through the invention of a world where the ancient gods intermingle with the humans while waiting for the death of Adam Godley, a famous mathematician who explained how an infinity of worlds exist and interact with each other. To translate this book I had not only to work extensively on lexis and style, but also to do considerable research to render the many literary and non literary references. Some examples of these struggles with the source text during the translation process are given in the present paper. Riassunto - John Banville, autore irlandese noto per la sua prosa raffinata, scrive in una lingua che rappresenta una sfida continua e affascinante per chi lo traduce. La sua complessità stilistica, che sfrutta molteplici registri linguistici e si avvale di scelte lessicali cui spesso è arduo trovare un traducente italiano soddisfacente, costringe il traduttore a fare ricorso a tutte le sottigliezze del proprio mestiere per restituire quanto più possibile l’eleganza dell’originale nella propria lingua. Nel romanzo The Infinities, tradotto in italiano come Teoria degli infiniti (Guanda, Parma 2011, Banville prende spunto dall’Anfitrione di Kleist per costruire un romanzo che guarda alla classicità sconfinando in un misto di scienza e fantascienza con la concezione di un’infinità di mondi paralleli teorizzata dal matematico Adam Godley, il protagonista morente al cui capezzale si radunano uomini e antichi dei in attesa che il cerchio della vita e della morte si compia

  15. Il contrasto alla pedopornografia online: esperienze italiane e francesi a confronto / La lutte contre la pédopornographie en ligne : expériences italiennes et françaises comparées / Fighting against online child pornography: a comparison between Italian and French experiences

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Macilotti Giorgia

    2011-04-01

    exploitation sexuelle des mineurs liée à la dimension virtuelle. Una delle realtà criminali che ha maggiormente fruito delle innovazioni introdotte dalla “società dell’Informazione” è, senza dubbio, quella dell’abuso sessuale sui minori. Tra le differenti forme di abuso sessuale sui minori, si è scelto di affrontare il fenomeno della pedopornografia online in ragione del preoccupante diffondersi di questa forma di criminalità che, grazie all’implementazione delle tecnologie dell’informazione, ha assunto caratteri nuovi, per alcuni versi difformi dai “tradizionali” profili della pedofilia, che sollevano interrogativi e nuove sfide sia sul versante della repressione di queste condotte illecite, sia sul piano della prevenzione. Nell'ambito di questo contributo, saranno esaminate in particolare le politiche penali elaborate in due diverse realtà nazionali, l'Italia e la Francia, a partire da differenti punti di vista e ponendo particolare attenzione agli strumenti, normativi ed operativi, introdotti per reprimere lo sfruttamento sessuale dei minori legato alla dimensione virtuale.

  16. UNO STUDIO DI CASO SULL’ELABORAZIONE E L’UTILIZZO DEL FEEDBACK SCRITTO IN APPRENDENTI DI ITALIANO L2

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Livia Alberti

    2015-02-01

    Full Text Available Attraverso uno studio di caso che coinvolge due studentesse di italiano L2 di livello elementare/intermedio, si prendono in esame alcuni dei fattori che possono influire sull’utilizzo del feedback scritto da parte degli apprendenti. La raccolta dei dati si è svolta in tre giornate: nella prima le partecipanti hanno scritto un testo collaborativo a partire da una storia per immagini; nella seconda i testi, corretti con un intervento di feedback implicito, sono stati riconsegnati e la coppia ha prima analizzato le segnalazioni ricevute e poi riscritto il testo; nella terza le apprendenti hanno prodotto testi individuali a partire dallo stesso stimolo visivo. Oltre a confrontare le diverse stesure del testo, si analizzano le interazioni avvenute tra le apprendenti durante il lavoro di coppia finalizzato a utilizzare il feedback per produrre il secondo testo collaborativo. I risultati mostrano da un lato che un elevato livello di coinvolgimento nell’elaborazione del feedback non ne garantisce un utilizzo efficace, dall’altro che hanno un peso non trascurabile anche fattori più “personali” come le convinzioni sulla lingua bersaglio e l’atteggiamento nei confronti del lavoro di coppia.  A case study on the development and use of written feedback in Italian L2 learners  Through a case study involving two female elementary/intermediate Italian L2 students, we examine some of the factors that may affect the use of written feedback by the learners. Data collection took place over three days: on the first day, the participants wrote a collaborative text from a picture story; on the second the texts, corrected using implicit feedback, were returned, and the students first analyzed the reports received and then rewrote the text; on the third day the learners produced individual texts from the same visual stimulus. In addition to comparing the various drafts of the text, we analyzed the interactions between the learners during pair work aimed

  17. Pratiche di cura fra relazione e conoscenza: l’approccio montessoriano e l’osservazione del bambino al nido

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Manuela Gallerani

    2010-02-01

    Full Text Available Il contributo affronta una possibile analisi inerente al rapporto tra infanzia, famiglia ed istituzione educativa a partire da un’indagine osservativa condotta nella realtà di un nido ad indirizzo montessoriano. Attraverso la rappresentazione della vita quotidiana dei bambini - inseriti al nido aziendale “La Casa del Cedro”, organizzato dal Centro Nascita Montessori (CNM di Roma - viene restituita la valenza euristica dell’approccio montessoriano e il suo inconfondibile contributo all’educazione globale ed estetica, per l’infanzia del tempo presente.

  18. Technical Communications in Urban Operations (Les communications techniques en operations urbaines)

    Science.gov (United States)

    2010-09-01

    SCUTI – Scuola Trasmissioni ed Informatica dell’Esercito Italiano Via dei Genieri, 287, 00143-Roma Cecchignola Email: Mario.DiStefano@selex...comms.com Lt. Fabrizio LAMBIASE SCUTI – Scuola Trasmissioni ed Informatica dell’Esercito Italiano Via dei Genieri, 287, 00143 Roma Cecchignola

  19. Grey Water Reuse for Agricultural Purposes in the Jordan Valley: Household Survey Results in Deir Alla

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sharon B. Megdal

    2012-08-01

    Full Text Available Installation of decentralized grey water treatment systems in small rural communities contributes to a more sustainable water supply. In order to gauge community attitudes about collection and use of grey water, a door-to-door survey in the farming community of Deir Alla, Jordan was conducted by Royal Scientific Society interviewers. Outcomes of a detailed survey, designed specifically for this project, offer insights on people’s views on general water and wastewater issues, as well as their motivation, practices and concerns related to using grey water treatment for a portion of their household wastewater and reuse of the treated grey water for irrigation. A total of 47 respondents from different socio-economic background, aged over 18 years, from this community in the Jordan valley took part in the survey. The level of formal education of the respondents was low, and most of households’ incomes were below the poverty line in Jordan. Most of the respondents reported that the quality of water supplied by public network is acceptable, but the quantity is insufficient to meet their demand, with supplies being delivered to the household once a week. Respondents relied on the public water network as a first-most important resource (85.1%, and 57.4% of the respondent relied on private water tankers as a second-most important resource in addition to the public network. However, 6% of the respondents relied only on private water tankers with no access to the public network. Storage tanks are common practice in all the houses in order to store enough water for at least one week. The survey responses provide evidence that rural communities are willing to accept reuse of treated grey water for irrigation. Furthermore, some of people in the studied area are willing to learn more about grey water treatment and reuse in order to operate grey water systems for irrigation purposes. Water scarcity in this rural area of Jordan is the main determinant of

  20. Editoriale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    V. Busacchi

    2017-12-01

    Full Text Available Il Novecento è stato profondamente influenzato dagli sviluppi teoretico-pratici e riflessivi dell’ermeneutica filosofica. Ha introdotto un tale ventaglio di problematizzazioni, contenuti e prospettive, e su una vasta scala di riferimento e investimento (inter-disciplinare, da parer inserirsi nell’orbita di una vera e propria koinè filosofica, non decennale (Vattimo ma secolare. Una produttività, significatività e forza euristica del ricercare e del pensare che ha investito vari ambiti scientifici, particolarmente (ma non solo delle scienze umane e sociali: dalla psicologia alla sociologia, dalla psicoanalisi alla letteratura, dalla semiotica alla esegesi biblica, dall’antropologia culturale alla linguistica, dalla retorica alla narratologia, dalla storia al diritto, dalla teoria politica alla religione, ecc. Si tratta di un itinerario tanto ampio e fertile quanto non lineare e problematico, e persino conflittuale.

  1. Renal vascular lesions as a marker of poor prognosis in patients with lupus nephritis. Gruppo Italiano per lo Studio della Nefrite Lupica (GISNEL).

    Science.gov (United States)

    Banfi, G; Bertani, T; Boeri, V; Faraggiana, T; Mazzucco, G; Monga, G; Sacchi, G

    1991-08-01

    The frequency of renal vascular lesions (RVL) and their relevance in the progression of renal damage were evaluated by the Pathology Group of the "Gruppo Italiano per lo Studio della Nefrite Lupica" (GISNEL). Of 285 patients with lupus nephritis collected from 20 nephrology centers in Italy and classified according to World Health Organization (WHO) criteria, 79 cases (27.7%) with RVL were identified and classified as follows: (1) lupus vasculopathy (n = 27); (2) hemolytic-uremic syndrome/thrombotic thrombocytopenic purpura (HUS/TTP) malignant hypertension-like lesions (n = 24); (3) vasculitis (n = 8); (4) arterio-arteriosclerosis (n = 20). At the time of renal biopsy, patients with RVL had mean serum creatinine levels significantly higher than patients without RVL (201.8 +/- 195.9 mumol/L [2.2 +/- 2.2 mg/dL] v 108.1 +/- 108.0 mumol/L [1.2 +/- 1.2 mg/dL]; P less than 0.01). Hypertension was more frequent in patients with RVL than in those without (68.4% v 30.5%; P less than 0.01). The probability of kidney survival assessed according to the Kaplan-Meier method at 5 and 10 years was, respectively, 74.3% +/- 5.9% and 58.0% +/- 8.9% in patients with RVL, compared with 89.6% +/- 2.7% and 85.9% +/- 3.7% in patients without RVL. However, the two groups did not differ significantly as regards overall survival, the probability of survival at 5 and 10 years being 86.5% +/- 4.5% and 78.8% +/- 6.6% in patients with RVL and 92.2% +/- 2.2% and 83.3% +/- 4.4% in patients without RVL.(ABSTRACT TRUNCATED AT 250 WORDS)

  2. New Italian Languages | Romeo | Italian Studies in Southern Africa ...

    African Journals Online (AJOL)

    Scrivendo in italiano, queste autrici aspirano ad essere accettate come parte integrante del discorso nazionale italiano – socialmente, politicamente, culturalmente, artisticamente – ed inoltre vogliono che la cultura italiana sia pronta ad accettare e comprendere le differenze presenti all'interno di una presunta omogeneità.

  3. IL CONTRIBUTO DI INNOCENZO III ALLA FORMAZIONE DELLA CULTURA GIURIDICA OCCIDENTALE: IN PARTICOLARE IN RELAZIONE AL NOTO PRINCIPIO «REI PUBLICAE INTEREST NE CRIMINA REMANEANT IMPUNITA»

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cesare Edoardo Varalda

    2016-12-01

    Full Text Available Within the period so called renovatio, many principles contained in the Roman legal sources have been explained in a new and innovative way, influencing the history of juridical thought and contributing to the development of the European legal experience. In fact, the principle "Rei publice interest it crimina remaneant impunita" (mentioned in two decretals of Innocent III: i.e. the Inauditum in 1199 and i.e. the Ut famae in 1203 has an essential role in the development of the conceptual system of modern criminal law. The content of this study will be, on the one hand, the detailed study of historical iter by which this principle has been consolidated and has been embraced by canonical experience and, more generally, in the Western one; on the other hand, it will analyse both from a technical and a metagiuridico point of view the origin of such formula and on the contribution that Christian theology might have given by clarifying and specifying its meaning. Therefore, it’s clear the importance of this principle in the development of the European legal system and, broadly, in the Western legal experience.

  4. IL FENOMENO DELL’ALTERNANZA L1/L2 NELL’INSEGNAMENTO DELL’ITALIANO COME LINGUA STRANIERA. ANALISI DI UN CORPUS DI INTERAZIONI DIDATTICHE

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paola Arrigoni

    2012-02-01

    Full Text Available La modalità plurilingue della comunicazione in classi di lingua straniera può rientrare tra le strategie pedagogiche a disposizione dell’insegnante per il raggiungimento di precisi scopi didattici e formativi. Partendo da una breve analisi sul significato di parlante plurilingue e plurilinguismo stesso, in questo articolo si è voluto esaminare come si attua una educazione al plurilinguismo in contesti formativi e, in particolare, se e come l’utilizzo della L1 può costituire uno strumento di supporto all’insegnamento e all’apprendimento di una lingua straniera. A questo scopo sono stati analizzati i dati raccolti presso l’Università di Coventry durante corsi di italiano L2 per studenti anglofoni. I fenomeni di contatto linguistico L1/L2 più frequenti e significativi sono stati suddivisi in base al parlante e alle loro funzioni.   The phenomena of l1/l2 alternation in the teaching of italian as a foreign language. analysis of a corpus of didactic interactions Multilingual communication in foreign language classrooms can be considered as one of the teacher’s pedagogical  strategies to achieve specific educational aims. Through a brief analysis of the meaning of multilingual speakers and multilingualism, this article examines how an education to multilingualism in teaching contexts is carried out and, in particular, if and how the use of the L1 can be a helpful tool for the foreign language teaching and learning. For this purpose the data collected at Coventry University during Italian (L2 classrooms for English students were examined. The more common and meaningful phenomena of linguistic contact between L1 and L2 were grouped according to the speaker and to their functions.

  5. Seed germination and seedling vigour of italian ryegrass, cocksfoot and timothy following harvest and storage Germinação de sementes e o vigor de plantas jovens de azevem italiano, dactilis e timóteo após a colheita e o armazenamento

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rade Stanisavljevic

    2011-12-01

    Full Text Available During post-harvest maturation, different species vary in the length of dormancy breaking or germination increases. Seed dormancy and slow seedling development often limit establishment of forage grass stands. Seed germination and seedling vigour of Italian ryegrass (Lolium italicum A. Braun, Synonym Lolium multiflorum L., cocksfoot (Dactylis glomerata L. and timothy (Phleum pretense L. were observed after harvest and storage. After harvest in June, seeds were stored under standard storage conditions and sampled every 30 days after harvest (DAH, up to 270 DAH, and then every 60 days up to 990 DAH. At each date, seeds were tested for final germination percentage and for seedling vigour traits. Timothy seeds had a maximum germination (88% and the best seedlings vigour at 90 DAH, which implies that early autumn (September-October is the best sowing period for freshly harvested seeds of timothy. Timothy seed germination was poor from 270 DAH (73%. The best germination and vigour of Italian ryegrass and cocksfoot seedlings were between 270 and 330 DAH, which equates to spring sowing time (March-April in the succeeding year. Cocksfoot and Italian ryegrass seeds maintained satisfactory germination levels up to 630 DAH (81% and 810 DAH (81%, respectively. The data can serve for the determination of a proper storage duration management between harvest and sowing of the tested species under ambient conditions of south-eastern Europe.Durante o armazenamento, diferentes espécies comportam-se diferentemente quanto à dormência e crescimento de plântulas. A dormência o desenvolvimento lento das plântulas limitam a época do plantio das gramíneas forrageiras plurianuais. A germinação de sementes e o crescimento das plântulas de azevem italiano (Lolium italicum A. Braun sin. Lolium multiflorum L., Dactilis (Dactilis glomerata L. e de timoteo (Phleum pratense L. foi pesquisada durante a maturação pós-colheita e a silagem. Após a colheita, em junho

  6. Determination of lead in papers and cardboards for food packaging; La determinazione del piombo in carte e cartoni per alimenti. Giornata di studio

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Costantini, S.; Giordano, R. [eds.] [Istituto Superiore di Sanita`, Rome (Italy). Lab. di Tossicologia Applicata

    1998-06-01

    The meaning of a legal limit of lead in papers for food packaging is based on the fact that a material having high amount of lead could potentially contain other contaminants. The sample preparation represents a very important step that must be carefully considered in order to have a correct final result. The atomic absorption graphite furnace resulted the most utilized technique, since it offers both good accuracy and sensitivity; nevertheless, numerous factors influencing the determination must be considered. Besides obtaining accurate values, the problem is to take correct decision in presence of a variability not eliminable; in this case, the statistics can give a valid help by means of a mathematical model. The suitability of the materials used in a Quality control programme must be considered a parameter of capital importance, since the performance of the laboratories could be heavily influenced by the quality of samples. During 1997, a collaborative trial has been carried out with the participation of 70 laboratories of the national service. [Italiano] Il significato della presenza di un limite di piombo nelle carte destinate al contatto con alimenti risiede nel fatto che un materiale che non rispetta tale parametro puo` contenere altri contaminanti non prevedibili. La preparazione del campione da sottoporre alla determinazione e` una fase molto delicata da non sottovalutare ai fini della correttezza del risultato analitico finale. La tecnica dell`assorbimento atomico a fornace di grafite e` risultata la piu` utlizzata, in funzione delle buone accuratezza e sensibilita` del metodo; tuttavia, numerosi fattori che possono influenzare negativamente questo tipo di analisi devono essere tenuti in considerazione. Datala presenza di un limite di legge, il problema non e` solo quello di ottenere valori precisi ed accurati, ma di prendere decisioni corrette in presenza di una variabilita` di fondo non eliminabile. La statistica decisionale, attraverso un modello

  7. L'Istroromanzo in una recente pubblicazione lunguistica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pavao Tekavčić

    1988-12-01

    Full Text Available Aggiunte,  commenti,  rettifiche,  risposte  alla  problematica  istroromanza nel volume omaggio a Žarko Muljačić Romania et Slavia  Adriatica Il recente volume omaggio a Žarko Muljačić Romania et Slavia Adriatica (Hamburg, Buske Verlag, 1987 riserva, come è naturale, una notevole parte dello spazio ai dialetti chiamati istroromanzi o istrioti: infatti, sui 41 contributi ben 8 concernono l'istroromanzo (in seguito: IR. Vi sono discusse o almeno toccate tutte le questioni della genesi, della storia e della posizione dell'IR nella Romània. Prescindendo ovviamente dal nostro contributo, intendiamo soffermarci sul testo introduttivo di G. Holtus e J. Kramer Streiflichter auf Forschungen zum Dalmatischen und zum Istroromanischen, pp. 43-53 (soprattutto p. 48 sgg. e sui contributi di J. Kramer (Was sind italienische Mundarten? Bemerkungen zur Klassifikation des «lstroromanischem>, pp. 91-100, E. Blasco Ferrer (L 'istroromanzo, una lengua-puente. Analisi tipologica e genetica della desinenza di persona dell'indicativo presente, pp. 101-113 e G. Ineichen (Bemerkungen zur Stellung des Istriotischen, pp. 115-125. C} soffermeremo inoltre sul testo di M. Iliescu (Les caractéristiques de la flexion synthétique des verbes réguliers en istro-roman en perspective romane, pp. 365-372, mentre non abbiamo trovato elementi discutibili negli articoli di M. Doria (Note etimologiche al lessico istro-veneto ed istrioto, pp. 255_...:265 e di G. Holtus (Beiträge zur Lexikographie des Istroromanischen: der «Vocabolario giuliano» von Enrico Rosamani, pp. 525-535.

  8. New reconstructive proposal for a critical reading of the archaeological documentation of Syracuse in Greek times

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fabio Caruso

    2015-10-01

    Full Text Available [IT] Lo studio ricostruttivo di un monumento antico risente fortemente di lacune informative, errata trascrizione delle fonti, errata traduzione o peggio ancora, di interpretazioni soggettive che possono compromettere drasticamente il risultato finale, portando a ricostruzioni anche notevolmente diverse tra di loro. Questo lavoro vuole presentare i risultati di uno studio ricostruttivo condotto filologicamente su alcuni monumenti di Siracusa in età greca, cercando di evidenziare il contributo specifico dell'archeologia virtuale nei processi interpretativi, al fine di proporre una presentazione efficace rivolta ad un target specifico di turisti. Seguendo questo approccio sono stati ricostruiti il Tempio di Apollo, il complesso monumentale di piazza Duomo ed il Teatro greco, cercando di fornire output di visualizzazione che fossero adeguati ad una consultazione da smartphone e coerenti alle finalità generali del progetto "PON Energia Smart City". Questo progetto prevede un approccio "smant" alla visita di Siracusa, privilegiando principalmente logiche di fruizione efficiente on-site grazie all'adozione di tecnologie basate sulla Realtà Aumentata, la visione dei monumenti da punti inusuali e la visita virtuale multimodale dei punti di interesse. Emerge da questo studio la nuova fisionomia di quei monumenti che, per motivi diversi, sono stati rappresentati negli anni in forme e modi del tutto differnti, tali da rendere a volte irriconoscibili le diverse ricostruzioni dello stesso oggetto. Grazie alle tecnologie di restituzione 3D basate sull'immagine è stato possibile integrare le parti mancanti di alcuni elementi architettonici e scultorei che, ricollocati virtualmente nella posizione originaria, permettono una lettura dinamica che combina l'aspetto reale con quello virtuale.

  9. Ripensare l’integrazione attraverso lo sport: la partecipazione sportiva a livello comunitario dei migranti turchi in Francia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    William Gasparini

    2013-04-01

    Full Text Available Storicamente, la Francia è una terra d’immigrazione già a partire dal XIX secolo, periodo in cui lo sport moderno si è sviluppato. Progressivamente, i migranti e i loro discendenti si sono mescolati nello “creuset français” anche attraverso il contributo che lo sport ha dato all’integrazione sociale di numerosi sportivi migranti. Lo sport (e più particolarmente il calcio si presenta dunque come un terreno di studio particolarmente interessante sia sull’ambito delle espressioni di identità che sulle nuove forme del “vivere insieme”. L’articolo propone di mettere questi aspetti alla prova dei fatti analizzando la pratica sportiva dei migranti turchi, l’ultima grande onda di migranti in Francia e prima comunità di migranti in Europa. I dati empirici raccolti nell’ambito dei club turchi nella regione d’Alsazia (nord-est della Francia mostrano la presenza, chiara, di un raggruppamento comunitario che pone una serie di domande: tali raggruppamenti esistono poiché costretti o derivano da una scelta fatta in senso militante ? Da questo punto di vista, in che modo lo sport permette la loro coesione e la loro integrazione sociale ? Al di là della sola “identità turca” verrà dimostrato che l’esistenza di un club “turco” nell’ambito della società di accoglienza e la partecipazione sportiva a livello comunitario sono legati a dei fattori sociali e politici. Nel mettere in luce le cause sociali dei raggruppamenti sportivi, l’articolo intende inoltre superare l’opposizione classica tra la socializzazione comunitaria e la socializzazione societaria.

  10. The English translation of Umberto Eco’s Il Cimitero di Praga

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Richard Dixon

    2015-12-01

    lasciate in italiano, mentre altre era più appropriato tradurle in francese. Inoltre, la storia è raccontata principalmente attraverso diari scritti negli ultimi anni del XIX secolo: dunque, il vocabolario della lingua di arrivo doveva essere appropriato per quel periodo storico. E ancora, per porre il lettore inglese nella stessa posizione del lettore italiano, in particolare per ciò che riguarda la comprensione delle espressioni latine, occasionalmente si è reso necessario adottare determinate strategie. Infine, era importante rendere nel testo di arrivo la diversità delle tre diverse voci del Narratore, di Simone Simonini e di Abbé della Piccola, così come le differenze nella cadenza e nello stile. Il compito del traduttore, alla fine, è quello di provare a riprodurre sul lettore inglese lo stesso effetto che l’autore ha cercato di produrre sul lettore italiano. Ciò richiede interventi sul suono e sul ritmo, al fine di trovare la voce dell’autore.

  11. Evaluation method for material flow and MSW calorific power object of differentiated collection; Metodo per la valutazione dei flussi di materia e del potere calorifico di RSU oggetto di raccolta differenziata

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Florio, G. [Rende, Cosenza, Univ. della Calabria (Italy). Dip. di Meccanica; Giordano, R.; Greco, G.

    1998-11-01

    The method developed in the present paper, starting from a knowledge of demographic data, the growth of refuse production and the material composition of solid urban refuse, allows the evaluation of the effects of the aims of differentiated collection, over a period of time, provided for by the norm in force (D.Lgs 22/97). This evaluation is effected both on the quantity of individual materials to be recovered and on the average MSW calorific power to be incinerated. The model was applied to the Region of Calabria and a parametric study was carried out on the average calorific power of the refuse produced by the two different strategies employed to attain the aims provided for by the Ronchi Act (mainly dry and mainly wet differentiated collection). [Italiano] La metodologia sviluppata nel presente lavoro, interamente automatizzata in ambiente Excel, permette, a partire dalla conoscenza di dati demografici, di crescita della produzione di rifiuti e della composizione merceologica del rifiuto solido urbano, di valutare, in un fissato periodo temporale, gli effetti degli obiettivi di raccolta differenziata previsti dalla norma vigente (D.Legs. 22/97) sia sui quantitativi dei singoli materiali da recuperare sia sul potere calorifico medio del RSU da incenerire. Oltre ad una applicazione alla Regione Calabria e` presentato, a titolo esemplificativo, uno studio parametrico sul potere calorifico medio del rifiuto per effetto di due diverse strategie di raggiungimento degli obiettivi previsti dal decreto Ronchi (raccolta differenziata a prevalenza secco e a prevalenza umido).

  12. (Repensando a tradio e as transformaes do cinema documentrio (Rethinking tradition and transformations on documentary filmmaking

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Juliano Jos de Arajo

    2012-01-01

    Full Text Available O livro Tradio e reflexes: contributos para a teoria e esttica do documentrio discute por meio de 16 artigos, propostas clssicas e reflexes contemporneas sobre o cinema documentrio, que vo desde a tradio griersoniana at as transformaes decorrentes das novas tecnologias da comunicao.The book Tradio e reflexes: contributos para a teoria e esttica do documentrio (whose title in English means Tradition and reflections: contributions to the documentarys theory and aesthetics discusses, through sixteen articles, classic proposals and contemporary reflections on documentary filmmaking, which range from the griersonian tradition to the changes arising from the new Communication technologies.

  13. Solidariedade étnica, poder local e banditismo: uma quadrilha calabresa no oeste paulista, 1895-1898

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Monsma Karl

    2003-01-01

    Full Text Available A história de uma quadrilha de bandidos calabreses no município de São Carlos, oeste paulista, ao final do século XIX permitiu-nos investigar por que o banditismo italiano era raro no Brasil. A quadrilha contou com certa rede de apoio entre calabreses e com o silêncio de outros italianos, seja pela intimidação, seja pela desconfiança que estes nutriam das autoridades brasileiras. Uma epidemia devastadora de febre amarela, que afastou da região grande parte da elite local e debilitou a polícia, garantiu ao bando alguns anos de impunidade. O fato de terem imigrado para a região italianos de várias origens não é suficiente para explicar a raridade do banditismo e do crime organizado entre italianos no Brasil. Dois fatores foram decisivos nesse sentido, ao contrário do que ocorreu na Calábria e nos Estados Unidos: ausência de elites dispostas a proteger bandidos imigrantes e dificuldade para os bandidos corromperem as autoridades locais, especialmente a polícia.

  14. La radiazione solare (globale e la rete altinometrica del servizio meteorologico dell'aeronautica italiana(*

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    O. DE PASQUALE

    1964-06-01

    Full Text Available Si fa una breve desorizione della funzione degli Osservatori
    Scientifico-Sperimentali del Servizio Meteorologico deU'Aeronautioa,
    militare italiana (OSSMA, con particolare riferimento a quello di Messina,
    clie tra i suoi coinpiti ha anche quello degli studi e delle ricerclie sulla radiazione
    solare, con la gestione di una Rete attinometrica di 31 stazioni.
    Si passa quindi ad una rapida rassegna evocativa degli studi sulla
    radiazione solare su scala mondiale, notificando il contributo italiano e
    mettendo in particolare rilievo quelli della radiazione globale (D -j- I anche
    a scopo sinottico, che formano oggetto di particolari applicazioni da parte
    dell'OSSMA di Messina.
    Inoltre fatta una breve descrizione del funzionamento della Rete attinometrica
    A. M. e del contenuto delle relative pubblicazioni finora fatte
    o in corso, si discutono i risultati ed i metodi di impiego dei dati e si fanno
    voti perche essi vengano introdotti piu attivamente nel campo sinottico
    applicativo, specie in relazione alia turbolenza atmosferica, alia evaporazione
    e quindi alia umiclificazione delle masse d'aria.
    Detti fenomeni, unitamente all'azione delle correnti superflciali marine
    calde, a circolazione ciclonic.a, darebbero luogo, secondo l'autore, alle basse
    barometriche secondarie (Golfo di Genova, Alto Adriatico. . . e ad alcune
    perturbazioni temporalesche. Si auspica pertanto una maggiore collaborazione
    t r a Meteorologia e Oceanografla.
    Inline, in relazione tra i fenomeni sopra detti e l'andamento della
    acqua precipitabile notturna e diurna, ricavata dai radiosondaggi, si emette
    l'ipotesi che una parte dell'ossigeno atoinico atmosferico possa trovare la
    sua origine nella scomposizione delle molecole del vapor d'acqua dell'aria,

  15. Tribunale di Piacenza- sezione lavoro Ord. 16 gennaio 2013, dr Picciau RCC contro MB s.r.l.

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    Calogero Massimo Cammalleri

    2013-07-01

    Full Text Available Lavoro (controversie – impugnazione di licenziamento – nuovo rito ex l. n. 92 del 2012– facoltatività – esclusione- rinuncia alla fase sommaria – ammissibilità.* Lavoro (controversie – impugnazione di licenziamento – nuovo rito ex l. n. 92 del 2012– rinuncia alla fase sommaria – conseguenze – applicazione analogica art. 4 del d. lgs n. 150 del 2011 (semplificazione dei riti – integrazione degli atti – separazione delle doman­de.* Benché il rito previsto dalla legge Fornero non sia facoltativo, non sussistono limiti di ordi­ne legale, nell'ambito dello stesso rito, alla rinuncia alla fase sommaria, attesocchè l'interesse di entrambe le parti del rapporto di lavoro ad una sollecita definizione del processo inerente ai licenziamenti con tutela ex art. 18 st. lav. e quello pubblico alla sollecita definizione di tali processi non viene menomato. * Nel caso di rinuncia concorde alla fase sommaria del giudizio introdotto con il nuovo rito dei licenziamenti e di compresenza di domande diverse il giudice deve separare i processi e contestualmente fissare distinte udienze ex art. 420 c.p.c.

  16. L’“umile Italia” di Guido Ceronetti: alcune considerazioni sui paesaggi visibili ed invisibili di Un viaggio in Italia / Guido Ceronetti's "Humilis Italia": Remarks on the Visible and Invisible Landscapes in Un viaggio in Italia (A Journey in Italy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cristiano Bedin

    2017-12-01

    Full Text Available In epoca contemporanea il tema del “viaggio in Italia”, meta irrinunciabile del Grand Tour settecentesco, viene usato come espediente per sottolineare la decadenza della bellezza dell’Italia provocata dalla progressiva industrializzazione. In questo articolo, partendo dall’analisi di due tipologie contemporanee di racconto di viaggio, il collezionismo erudito e il metaviaggio, si intende mostrare le caratteristiche principali di Un viaggio in Italia di Guido Ceronetti. Mescolando elementi di queste due categorie odeporiche, lo scrittore si ripromette nel suo diario di viaggio di trasmettere un’immagine generale di un’Italia non più “umile”e destinata a perdere la propria bellezza. Quello che ne risulta è un complesso resoconto che riporta alla memoria le ricchezze del patrimonio italiano e rispecchia lo squallore della speculazione edilizia del secondo dopoguerra. Sul suolo italiano sono presenti due tipi di paesaggi, quelli visibili, che appaiono spesso avvolti dal grigiore tipico della modernità, e quelli invisibili, che, invece, sono suggeriti e ispirati dalla letteratura. Un viaggio in Italia è, quindi, un taccuino in cui l’autore annota quello che lo ferisce nell’Italia della contemporaneità.   In the contemporary era the theme of the “Travel in Italy”, a pivotal aspect of the the Grand Tour, is used as a expedient to emphasize the decline of Italy's beauty and its decline because of the progressive industrialization. This paper starts with an analysis of two contemporary typologies of travel book – the erudite collection and meta-travel – and intends to explore the main features of Un viaggio in Italia by Guido Ceronetti. In his travel diary the Italian writer – mixing elements of erudite collection and meta-travel – wants to show an general picture of the no more “umile Italia” that loses its beauty. The result of this travel book is a complex report that illustrates the lost richness of the

  17. Virgil re-purposed in the Old French «Roman d’Eneas»

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Raymond Cormier

    2015-07-01

    Full Text Available In these pages, I deal with three “sticky bits” in the twelfth-century Roman d’Eneas (vv. 483-496, 534-539, and 9792-9814. These are vernacular “marvels” that have stumped concerned philologists for at least one hundred years (beginning with Edmond Faral, 1913. The first segment deals with the crocodiles found in the waters of “Libya” (i.e., Dido’s Carthage; mysteriously, they have no bowels. Next, the Capitol building in Carthage possesses special acoustics, we are told, that make distant whispers audible. Finally, Pallas’ baldric (ripped off by Turnus once he slays the youth is changed by the anonymous Old French poet to a finger ring. I attempt to offer suggested explanations for the three non-Virgilian embellishments. In questo contributo mi occupo di tre “divagazioni” che l’autore del Roman d’Eneas compie rispetto alla fonte latina (vv. 483-496, 534- 539 e 9792-9814, tre elementi del “meraviglioso” che hanno disorientato, per un centinaio d’anni (a partire da Edmond Faral, nel 1913 i filologi che se ne sono occupati. Il primo segmento tratta dei coccodrilli trovati nelle acque della “Libia” (ovvero, la Cartagine di Didone: misteriosamente, essi sono privi di viscere. Nel segmento successivo è descritto il Campidoglio di Cartagine, la cui speciale acustica consente – cosí ci dice l’autore – di ascoltare i sospiri anche a distanza. Infine, il bàlteo di Pallante (sottratto da Turno nel momento in cui egli uccide il giovane è sostituito dall’anonimo poeta antico-francese con un anello. Per ciascuno di questi abbellimenti non virgiliani, tento di offrire una spiegazione convincente. 

  18. Un modello econometrico per il credito bancario alle famiglie in Italia (An econometric model for bank lending to households in Italy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luca Casolaro

    2012-04-01

    Full Text Available Questo lavoro presenta la stima di un modello econometrico per il credito bancario alle famiglie in Italia nel periodo 1984-2003. Il modello si compone di due equazioni: prestiti per l’acquisto di abitazioni e altri prestiti alle famiglie (tipicamente credito al consumo e finanziamenti in conto corrente. Entrambe le equazioni evidenziano uno stretto legame con l’andamento congiunturale dell’economia e il livello dei tassi di interesse reali; i mutui alle famiglie sono influenzati anche dalla dinamica del mercato immobiliare e di quello azionario. Il lavoro verifica l’esistenza di cambiamenti strutturali nelle equazioni in relazione alle trasformazioni intervenute nel mercato del credito nella seconda parte degli anni novanta e scompone il contributo alla crescita del credito alle famiglie tra i diversi fattori.  This paper presents the estimation of an econometric model for bank lending to households in Italy in the period 1984-2003. The model consists of two equations: loans for house purchase and other loans to households (typically consumer credit and loans in the current account. Both equations show a close relationship with the economic trend and the level of real interest rates; household mortgages are also influenced by the dynamics of the housing market and the equity market. The work verifies the existence of structural changes in the equations in relation to the changes occurred in the credit market in the second half of the nineties and breaks down the contribution to growth in lending to households between the different factors.  JEL Codes: D12, G21Keywords: credito bancario, famiglie, prestiti, modello econometrico

  19. Romulus’ adytum or asylum? A New Exegetical proposal for De lingua Latina 5, 8

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federica Lazzerini

    2017-05-01

    Molto si è discusso sui quattro livelli progressivi secondo i quali Varrone struttura l’etimologia in ling. 5, 8; a ogni livello è associato un diverso tipo di analisi e si applica a una diversa categoria di parole. Una formulazione criptica ed ellittica, in un passo che nel manoscritto del testo è quasi certamente corrotto, avvolgono il quarto livello in una nube di incertezza e ambiguità. Se alcuni filologi hanno difeso il mantenimento del tradito Quartus, ubi est aditus et initia regis (“Il quarto livello è dove è l’ingresso e le origini del re”, la maggior parte delle interpretazioni moderne opta piuttosto per l’emendazione di aditus in adytum (“santuario” e legge il passo come un riferimento a vari tipi di culti misterici, collocando il quarto livello etimologico in un quadro di esoterismo. Nel presente contributo, si avanza la proposta che nel passo in questione non vi sia alcuna allusione ai misteri, ma un riferimento all’episodio storico-leggendario della fondazione, da parte di Romolo, di un “santuario” sul Campidoglio, destinato all’accoglienza di supplici provenienti da ogni popolo ed estrazione sociale. Questa istituzione portò alla formazione del primo nucleo abitativo di Roma e anche, di conseguenza, del sostrato vernacolare alle origini della lingua latina; come tale, tale episodio converge con gli interessi e le idee di Varrone. L’ipotesi che il quartus gradus etymologiae alluda al santuario di Romolo può essere difesa o dando una nuova interpretazione al termine adytum, o proponendo un’emendazione testuale (aditus > asylum, che produca il testo Quartus, ubi est asylum et initia regis.

  20. Collection, warehousing and dissemination of specimen information: an added value for theriological collections

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Damiano Preatoni

    2008-02-01

    Full Text Available Abstract Recent achievements in the technologies for information management and sharing would allow to make more available and exploitable the wealth of data represented by theriological museum collections. Anyway, the scarce diffusion of Information Technology knowledge in the theriological field hinders the transition towards digital cataloguing of collections, often leading to the creation of data bases unable to last through time and without coherent information management policies. The aim of this contribute is to present a concise review of the existing practices and technologies used to design and implement information systems, in order to promote the increasing application of such technologies in the theriological and, in general, in the natural resource conservation field. Riassunto Raccolta e condivisione delle informazioni sui reperti: un valore aggiunto per le collezioni teriologiche. I recenti sviluppi delle tecnologie per la gestione e la condivisione delle informazioni rendono oggi possibile una maggiore fruibilità e disponibilità del patrimonio costituito dalle collezioni teriologiche. Tuttavia, la scarsa diffusione nel contesto teriologico e museologico delle conoscenze nel campo dell’Information Technology rende difficoltosa la transizione verso la catalogazione in formato digitale, portando spesso alla creazione di banche dati che non garantiscono una ragionevole durata nel tempo né la necessaria coerenza nell’organizzazione delle complesse informazioni concernenti il catalogo di una collezione. Il presente contributo offre una concisa rassegna dei principi di base e delle pratiche più comuni nello sviluppo di sistemi informativi, con l’obiettivo di favorire una loro sempre maggiore applicazione nel campo della teriologia e della conservazione delle risorse naturali in generale.

  1. Sospensione di potestà

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Fausta Maternini

    2011-03-01

    Full Text Available La voce è destinata alla pubblicazione, in lingua spagnola, nel Diccionario general de Derecho canónico edito dall’Instituto Martìn de Azpilcueta, Universidad de Navarra. SOMMARIO: 1. Il concetto di potestà nella Chiesa – 2. La sospensione di potestà quale atto amministrativo - 3. … in relazione al munus santificandi - 4. … in relazione alla potestà di magistero - 5 … in relazione alla potestà di governo.

  2. Restrizioni strutturali e teoria linguistica nel discorso bilingue

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonio Piga

    2015-01-01

    grammatical’ and which on the other hand are those considered as ‘non-grammatical’ or ‘impossible’, (c the possible existence of grammatical constraints and models that may govern the compatibility of constituents of the two codes in contact. Riassunto - L’obiettivo del presente contributo è quello di offrire un panorama rappresentativo di un fenomeno largamente diffuso in Sardegna: l’alternanza linguistica da parte degli immigranti durante le varie interazioni con i parlanti sardi. La commutazione di codice rappresenta infatti una di quelle strategie discorsive cui ricorrono gli apprendenti durante le varie fasi di acquisizione di una L2, allo scopo di soddisfare eventuali esigenze comunicative e compensare le carenze nella competenza linguistica durante i vari scambi interazionali con gli interlocutori nativi nel paese in cui temporaneamente soggiornano. In questa indagine verrà esaminata non tanto la commutazione di codice italiano/inglese, italiano/spagnolo, ecc. quanto piuttosto l’inclusione della varietà dialettale sarda fra le lingue che gli immigrati adoperano nelle diverse interazioni sociali con i parlanti nativi allo scopo di “accelerare l’assimilazione nel gruppo dominante” (Loi Corvetto 2000: 42.Il corpus consiste di circa trenta ore di registrazione di parlato spontaneo. Si è ritenuta infatti prioritaria la possibilità di osservare e esaminare la produzione linguistica di parlanti che interagissero in contesti situazionali i più naturali possibili, pertanto le tecniche adoperate nella raccolta del corpus rispondono principalmente all’ esigenza di poter ottenere dati relativi al parlato naturale, non sorvegliato, di cui è possibile disporre solamente se i parlanti non sanno di essere registrati.Da un punto di vista metodologico, si tratterà in primo luogo di individuare: (a le caratteristiche morfologiche e sintattiche del discorso bilingue italiano/campidanese da parte degli apprendenti italiano L2, vale a dire quali categorie

  3. Entomogenous nematodes: a field study for biological control of Curculio elephas Gyl. (Coleoptera Curculionidae); Nematodi entomoparassiti: una prova di impiego in campo della lotta contro il balanino del castagno, Curculio elephas Gyl. (Coleoptera Curculionidae)

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Rapagnani, M.R.; Caffarelli, V.; Letardi, A.; Barlattani, M. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Innovazione; Lazzari, L.; Ruggeri, L. [BIOERRE, Crespellano, Bologna (Italy); Lelli, L.

    1999-02-01

    Biological control of chestnut weevil (Curculio elephas Gyl.) using entomogenous nematodes (Steinernematidae and Heterorhabditidae) was investigated under field conditions. Experiments of infectivity, soil persistence and mobility of the infective juveniles stage of the nematodes were carried out through laboratory tests. Experimental results on developing infectivity process if entomogenous nematodes, have shown both inhibition at low temperature (average value 12 C) and mechanic barrier of weevil pupal envelope. Use of dispersal media as water or peat, was not relevant on experimental results. Further researches are required to test low temperature-resistant strain. [Italiano] Vengono riportati i risultati di uno studio di lotta biologica contro il balanino del castagno (Curculio elephas Gyl.) realizzato utilizzando ceppi di nematodi entomoparassiti (Steinernematidae and Heterorhabditidae). Sono stati monitorati, in campo, l`andamento dell`infestazione del balanino del castagno, l`efficacia del trattamento e l`andamento della temperatura sia climatica che nel terreno a due diverse profondita`. Nel corso dello studio e` stata controllata periodicamente, con prove di laboratorio, la persistenza nel terreno e la capacita` infettiva dei nematodi utilizzati. Lo studio ha messo in evidenza la difficolta` da parte dei nematodi di esplicare la propria azione di entomoparassiti in condizioni di temperatura media attorno ai 12 C e di superare la barriera fisica operata dalla celletta entro cui si impupa il balanino. Il mezzo utilizzato per la dispersione dei nematodi (acqua o torba) risulta essere indifferente rispetto al risultato ottenuto. L`esperienza ha evidenziato l`interesse, in questo tipo di lotta, alla sperimentazione di ceppi di nematodi resistenti alle basse temperature.

  4. Dati aperti della pubblica amministrazione. Appunti per uno stato dell’arte nel 2016 e focus sui dati relativi al patrimonio immobiliare delle PA italiane

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federico Morando

    2016-06-01

    Full Text Available Le Pubbliche Amministrazioni (PA accumulano dati. Lo fanno per poter funzionare e per dimostrare di aver ben funzionato. La rivoluzione digitale rende trascurabile il costo di mettere a disposizione tali dati per il riutilizzo ed aumenta il costo opportunità di limitarne l'uso alla finalità per cui sono stati raccolti. La normativa incentiva tale riutilizzo, ed esistono numerosi standard tecnici e buone pratiche utili a renderlo anche praticamente fattibile e sostenibile. In sintesi, la pubblicazione di dati aperti è oggi una buona pratica, ma anche un dovere per le PA. Il presente articolo amplia ed organizza i concetti di cui sopra, nell'ottica di fornire gli elementi per comprendere lo stato dell'arte dei dati aperti (intesi come approccio all'amministrazione pubblica, campo di ricerca e movimento. Dal punto di vista normativo, ci si sofferma sul contesto europeo ed italiano. Dal punto di vista tecnico, si offrono alcuni approfondimenti relativi al formalismo “linked data”. Il lavoro prosegue esemplificando più in dettaglio il caso dei dati pubblici relativi al patrimonio immobiliare delle PA italiane. Tale esempio è significativo in quanto al confine tra il mondo dei dati aperti per il riutilizzo tradizionalmente intesi e quello della trasparenza amministrativa; inoltre, la presenza di riferimenti territoriali nei dati (come minimo, il numero civico fornisce una chiave per l'incrocio con altri dataset. Un’analisi delle pratiche di apertura di tali dati offre anche ottimi spunti per illustrare i limiti di una pubblicazione priva del necessario coordinamento e delle indispensabili linee guida tecniche.

  5. Area Handbook Series: Italy, A Country Study,

    Science.gov (United States)

    1985-09-01

    8217 stronrg luiNaltY toc their families. eslcecialI\\ toc their tI,- rrristii gricins..icontinunes toi prevail. The fenrlliikt nnrov~ernt arril cianirg 1catterr...quino, Il sistema politico italiano. is recommended. The PCI has been discussed in a number of excellent works. Communism in Italv and France. edited b...Pasquino, Gianfranco (ed.). Il sistema politico italiano. Bari. Italr: Laterza, 1985. Paterson, W.E. (ed.). Foreign Policv-Making in Western Europe

  6. North American International Society for Microbial Electrochemical Technologies Meeting (Abstracts)

    Science.gov (United States)

    2016-04-18

    electrode interface in Shewanella oneidensis MR-1 Catarina Paquete1, Bruno Fonseca1, Ricardo O. Louro1 1 Instituto de Tecnologia Química e Biológica...response to anodic pH variation in a dual chamber microbial fuel cell Valentina Margaria, Instituto Italiano di Tecnologia , Italy 2-15 Microbial...SnO2 nanostructured composite for cathode oxygen reduction reaction in microbial fuel cells Adriano Sacco, Instituto Italiano di Tecnologia , Italy 2

  7. Nascita e destino della soggettività. Dai ruoli professionali ai processi di cura, attraverso una lettura di "Quel che resta del giorno" di Kazuo Ishiguro

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gabriele Profita

    2017-07-01

    Full Text Available Questa riflessione affronta un tema assai rilevante per le professioni di cura, con uno sguardo particolare alla psicoterapia. Per chiarire il ruolo della soggettività e della nascita e maturazione di un ruolo professionale riporterò un’analisi di un testo letterario attraverso il quale sarà più agevole scoprire come si forma l’identità di un ruolo professionale e come si avvia alla sua maturazione e alla sua codificazione. In particolare quali sono i rischi legati ad una sua rigida codificazione rivolta alla sua normatività tecnica? Mi propongo di tracciare un confronto con alcune forme di costruzione della soggettività che nel corso dei secoli hanno fondato il modello dell’uomo occidentale nelle sue articolazioni professionali.

  8. LA LINGUA ITALIANA E LE SCUOLE ITALIANE NEL TERRITORIO ISTRIANO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Chiara De Battisti

    2011-02-01

    Full Text Available L’articolo ricostruisce brevemente, dal punto di vista storico, le vicende della comunità italiana in Istria per contestualizzarne i mutamenti di carattere linguistico e socioculturale che essa ha vissuto, in particolare dal secondo dopoguerra ad oggi. Sulla base di studi e indagini  recenti, vengono prese in esame le lingue e i dialetti parlati dalla comunità italiana, la realtà multilingue e multiculturale dell’Istria attuale,  le istituzioni italiane presenti nel territorio istriano e la loro attività finalizzata alla permanenza della lingua e cultura italiana nella regione. In particolare si ricostruisce la storia della scuola di lingua italiana, le sue origini, il suo declino dopo la cessione dell’Istria alla Yugolaslavia e durante i difficili e drammatici anni dell’esodo di molti italiano dalla regione, la sua rinascita ed evoluzione dal 1980 ad oggi. Delle scuole di lingua italiana, che attualmente operano sia nel territorio istriano che fa parte della Slovenia sia in quello che fa parte della Croazia, si analizza la loro distribuzione nella regione, la loro organizzazione, il ruolo della lingua italiana come materia, come lingua di scolarizzazione e come lingua straniera, i problemi, ancora aperti, della formazione degli insegnanti e dei libri di testo, e si valuta la loro possibilità di evoluzione e di sviluppo.     Italian language and Italian schools in the territory if Istria   This article briefly discusses, from the historical point of view, the Italian community in Istria to contextualize the linguistic and socio cultural changes that have taken place in the region, especially after WWII. Based on recent surveys and studies, languages and dialects spoken in the Italian community, the multilungual and multicultural reality of Istria are examined, as well as the Italian institutions in the Istrian territory and their efforts to conserve Italian language and culture in the area.  In particular, the history of

  9. IL LINGUAGGIO DEL DIRITTO E DELLA BUROCRAZIA NEL XIX SECOLO TRA APERTURE E ISTANZE PURISTICHE

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesca Fusco

    2016-09-01

    Full Text Available L’articolo prende in esame la produzione lessicografica dell’Ottocento dedicata alla lingua degli uffici. Il linguaggio del diritto e quello dell’amministrazione (considerato una derivazione meno prestigiosa del primo hanno da sempre costituito una lingua distinta da quella parlata comunemente. Tale lingua, ancorata alla tradizione latina fino al XVIII secolo, a partire dagli ultimi anni del Settecento subisce un forte rinnovamento in virtù dell’influenza francese, giunta prima attraverso le idee rivoluzionarie e poi con la dominazione napoleonica. Ulteriori innovazioni nella lingua giuridico-amministrativa sono portate dall’unificazione nazionale e dalla conseguente necessità di avere una lingua comune atta a esprimere i concetti tecnici richiesti dalle istituzioni. Tutto ciò fa sì che la lingua degli uffici diventi un coacervo di arcaismi, neologismi, dialettismi e stranierismi, spesso oggetto di critica da parte dei puristi più intransigenti. Da qui i numerosi i repertori lessicali e i dizionari che, a partire dall’Elenco del Bernardoni e dalle Voci ammissibili del Gherardini, si occupano della lingua delle leggi e dell’amministrazione su posizioni più o meno puristiche, nel più ampio contesto di costruzione di un italiano lingua nazionale. The language of law and bureaucracy in the  19th century, from innovation to purism The article examines nineteenth century lexicographical production dedicated to language used in offices. The language of law and administration (the latter considered a less prestigious derivation of the former has always been a distinct language from that commonly spoken. This type of language, anchored to the Latin tradition until the eighteenth century, underwent a major change due to French influence, first through revolutionary ideas and then with Napoleonic domination. Further innovations in legal and administrative language were brought about by national unification and the consequent need for

  10. Principles for the development and implementation of the moira computerised system

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Monte, L [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dip. Ambiente; Brittain, J E [Oslo Univ. (Norway). LFI Zoological Museum

    1999-12-31

    The present report is composed of a set of articles written by the patterns of the MOIRA project (a model based computerized system for management support to identify optimal remedial strategies for restoring radionuclide contaminated aquatic ecosystems and drainage areas). The project aims to describe and analyse computerised methodologies for the identification of the countermeasures in fresh water systems contaminated by radioactive substances. The structure of the MOIRA software and the criteria for the objective evaluation of the ecological impact of the countermeasures applied to lakes (defined by the `Lake Ecosystem Index`, which is used in the Multi attribute Decision Analysis process developed for MOIRA) are described in detail. A preliminary classification of the countermeasures in relation to their potential effectiveness and feasibility and a classification of the main European species of fishes of radioecological importance are presented. The described methodologies have been applied to the Norwegian lake Heimdalsvatn to demonstrate the feasibility of the MOIRA system. Two further articles in the report describe the principles for the development of a model for predicting the radionuclide migration from urban areas to fresh water systems and the migration of radionuclides in rivers. [Italiano] Lo scopo del presente rapporto, composto da articoli preparati dai ricercatori che partecipano al progetto MOIRA (A MODEL BASED COMPUTERISED SYSTEM FOR MANAGEMENT SUPPORT TO IDENTIFY OPTIMAL REMEDIAL STRATEGIES FOR RESTORING RADIONUCLIDE CONTAMINATED AQUATIC ECOSYSTEMS AND DRAINAGE AREAS), e` la descrizione e l`analisi delle metodologie computerizzate che consentono l`identificazione di contromisure atte a ridurre i livelli di contaminazione radioattiva di sistemi acquatici continentali. In particolare vengono descritte la struttura del software MOIRA e i criteri per una valutazione oggettiva dell`impatto ecologico delle contromisure applicate a sistem,i lacustri

  11. Principles for the development and implementation of the moira computerised system

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Monte, L. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dip. Ambiente; Brittain, J.E. [Oslo Univ. (Norway). LFI Zoological Museum

    1998-12-31

    The present report is composed of a set of articles written by the patterns of the MOIRA project (a model based computerized system for management support to identify optimal remedial strategies for restoring radionuclide contaminated aquatic ecosystems and drainage areas). The project aims to describe and analyse computerised methodologies for the identification of the countermeasures in fresh water systems contaminated by radioactive substances. The structure of the MOIRA software and the criteria for the objective evaluation of the ecological impact of the countermeasures applied to lakes (defined by the `Lake Ecosystem Index`, which is used in the Multi attribute Decision Analysis process developed for MOIRA) are described in detail. A preliminary classification of the countermeasures in relation to their potential effectiveness and feasibility and a classification of the main European species of fishes of radioecological importance are presented. The described methodologies have been applied to the Norwegian lake Heimdalsvatn to demonstrate the feasibility of the MOIRA system. Two further articles in the report describe the principles for the development of a model for predicting the radionuclide migration from urban areas to fresh water systems and the migration of radionuclides in rivers. [Italiano] Lo scopo del presente rapporto, composto da articoli preparati dai ricercatori che partecipano al progetto MOIRA (A MODEL BASED COMPUTERISED SYSTEM FOR MANAGEMENT SUPPORT TO IDENTIFY OPTIMAL REMEDIAL STRATEGIES FOR RESTORING RADIONUCLIDE CONTAMINATED AQUATIC ECOSYSTEMS AND DRAINAGE AREAS), e` la descrizione e l`analisi delle metodologie computerizzate che consentono l`identificazione di contromisure atte a ridurre i livelli di contaminazione radioattiva di sistemi acquatici continentali. In particolare vengono descritte la struttura del software MOIRA e i criteri per una valutazione oggettiva dell`impatto ecologico delle contromisure applicate a sistem,i lacustri

  12. FOCUS SULLA SENSIBILITÀ LINGUISTICA: LA TRADUZIONE COLLABORATIVA NELLA CLASSE DI LINGUA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gioia Panzarella

    2017-03-01

    Full Text Available Può la traduzione facilitare la didattica delle lingue moderne? Questo articolo illustra i primi risultati di un progetto di ricerca in corso presso l’Università di Warwick, Regno Unito, (in collaborazione con l’Università di Monash, Australia che riguarda l’uso della traduzione collaborativa nell’insegnamento delle lingue a studenti universitari e a studenti Erasmus. Le autrici si sono concentrate sui vantaggi in termini di sensibilità linguistica e consapevolezza culturale derivanti da un particolare modello di traduzione collaborativa. Quando la proposta di “Collaborative Translation: A Model for Inclusion” si applica al particolare contesto della didattica delle lingue, infatti, l’insegnante e gli studenti esplorano insieme il processo di traduzione di un testo verso la lingua madre degli studenti. Il valore di questo approccio risiede nel privilegiare una messa in discussione della corrispondenza univoca tra due termini in due diverse lingue: l’insegnante è infatti un collaboratore della traduzione che agisce come facilitatore, chiedendo agli studenti-collaboratori di assumersi la responsabilità della traduzione. L’abilità linguistica in sé, di conseguenza, ha un ruolo secondario rispetto alla curiosità e alla riflessione linguistica nei confronti della propria lingua. I  workshop di inglese e di italiano sono stati rivolti rispettivamente a studenti principianti e a studenti avanzati. Focus on language sensitivity: collaborative translation in language class How can translation facilitate language learning? Reporting on the preliminary findings of an ongoing research project into the use of translation in language learning at the University of Warwick, UK (in collaboration with the University of Monash, Australia, the authors investigate the advantages of a specific translation model in terms of linguistic sensitivity and cultural awareness. The ‘Collaborative Translation: A Model for Inclusion’ prototype is

  13. Atleti adolescenti e comunità sportiva: il senso psicologico di comunità applicato allo sport

    OpenAIRE

    Scotto Di Luzio, Silvia

    2013-01-01

    Il Senso di Comunità costituisce un fattore importante per il benessere e lo sviluppo sociale positivo degli adolescenti (Pretty, 2002 ; Cicognani et al., 2006; 2012). Tuttavia, pochi studi hanno fornito informazioni significative sui meccanismi che possono condurre alla costruzione di una Comunità nello sport (Warner & Dixon, 2011). Finalità generale di questa tesi è di contribuire alla definizione di una Comunità Sportiva, esaminando i meccanismi alla base della formazione del Senso di Comu...

  14. La migración, la discapacidad intelectual y la educación intercultural. Un estudio cualitativo de los jóvenes inmigrantes de origen italiano en Alemania

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Agostino Portera

    2014-01-01

    Full Text Available El documento resume los resultados de un estudio cualitativo que tuvo como objetivo identificar los resultados y oportunidades positivas, así como los riesgos relacionados con la migración en un contexto multicultural. La investigación consistió en un estudio de caso longitudinal de 7 años, en el que se analizó las historias de vida, los conflictos, la crisis y las estrategias de resolución de problemas de 23 jóvenes de origen italiano con experiencias migratorias (algunos de los cuales todavía estaban viviendo en el sur de Alemania y algunos habían regresado al sur de Italia. La muestra se compone de dos adolescentes con discapacidad intelectual y adolescentes que parecían haberse beneficiado de vivir y crecer en una cultura diferente psicológica y socialmente. Los resultados sugieren que la educación puede desempeñar un papel importante en la determinación de si los sujetos experimentan el enriquecimiento y el crecimiento o, el aumento de las dificultades, las enfermedades mentales y los trastornos sociales. Por tanto, el documento adopta la posición de que la educación puede ser una medida preventiva eficaz contra los problemas de salud mental que experimentan los jóvenes inmigrantes que viven en sociedades complejas. Teniendo en cuenta los resultados de la investigación y el fenómeno actual de la globalización, la educación intercultural, desarrollada y aplicada en un contexto europeo, podría ser el método más adecuado. El documento propone una mayor investigación para verificar la aplicación del enfoque intercultural como una medida preventiva contra los otros trastornos psicológicos y sociales relacionados con la migración.

  15. Application of life cycle assessment to production processes of environmentally sustainable concrete, prepared with artificial aggregates; Applicazione della metodologia life cycle assessment alla produzione di conclomerati cementizi di qualita' contenenti aggregati artificiali

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Vaccaro, R. [Italrecuperi, Pozzuoli (Italy); Colangelo, F. [Basilicata Univ., Poteza (Italy). Dip. di Ungegneria e Fisica dell' Ambiente; Palumbo, M. [Federico II Univ., Napoli (Italy). Dipartimento di Ingegneria e Fisica dell' Ambiente; Cioffi, R. [Parthenope Univ., Napoli (Italy). Dipartimento per le Tecnologie

    2005-08-01

    This paper is about the application of Life Cycle Assessment (L.C.A.) on environmentally sustainable concrete production processes. The goal of this experimentations is to assess environmental impact and energy demand related to concrete production, by using, in different admixtures, natural and artificial aggregates, belonging from treatments of different kind of industrial wastes characterized by very small particle sizes. Particular attention was concentrated on the utilization of fine fraction since it is difficult to recover in usual fields of recycling (i.e. aggers, crowl spaces, etc.). This study follows the approach from cradle to cradle. This experimentation was conducted in relation to four concrete admixtures produced, one of them containing only natural aggregate, and the other ones obtained by substituting the 10% of aggregate respectively with inert wastes as construction and demolition waste (CeD waste). cement kiln dust (CKD) and marble sludge. For all admixtures six different end-life scenarios have been proposed, one of them considers all materials transported in landfill while the other ones consider a partial transportation on landfill (15%) and a recycle of the 85% of wastes obtained after demolition of structures. [Italian] Il presente lavoro ha come oggetto l'applicazione della metodologia Life Cycle Assessment (L.C.A.) ai processi produttivi di calcestruzzi eco-compatibili. L'obiettivo dello studio e' quello di valutare il carico ambientale ed il consumo energetico associato alla produzione di calcestruzzo impiegando, in differenti miscele, aggregati artificiali provenienti dal trattamento di differenti tipologie di scarti industriali di pezzatura molto piccola. E' stata posta particolare attenzione all'utilizzo della frazione fine in quanto quest'ultima risulta piu' difficilmente recuperabile nei consueti campi d'impiego (es. rienpimento per sottofondi stradali, vespai, etc.). L

  16. La teoria della letteratura di Nicolas Calas. Surrealismo, marxismo e psicanalisi in Foyers d’incendie

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A. D'Urso

    2013-10-01

    Full Text Available ENThis contribution – probably the first specifically concerning Nicolas Calas to be published in Italian – intends to examine some particular topics of Foyers d’incendie [Hearths of Arson] (1938, a work that hardly can be found, by now. So this study will try to partially fill the absence at an international level of a detailed analysis of this book which is usually considered to be ‘difficult’ and therefore often hastily put under the label of ‘Freudo-Marxism’. Not only does this label appear confusing when we look more care-fully at the historical context of the Thirties, but it also does not allow to understand in what both Marxism and Freudism are criticized indeed, this aspect defining more clearly the surrealist character – eluded or taken for granted by critics – of Foyers d’incendie. In the first half of this paper, we will underline the role of Surrealism in Calas’ critical evolution in relation to orthodox Communism, whose language he still used before becoming indubitably a Surrealist. Then we will show the enthusiastic reception of Foyers d’incendie among the Surrealists and also the reasons of their appreciation. In the second half, we will go deep inside some pages of this book which concern more spe-cifically the theory of literature and the critique of ideology we can draw from Foyers d’incendie. This is why – for the first time – we will summarize Calas’ understanding of the literary and philosophical history, and show the role that Dialectical Materialism (chiefly that of Engels’ Origin of the Family, Private Property and the State and psychoanalysis (as it is considered by Surrealism play in his analysis.>>Questo contributo – apparentemente il primo studio specificamente dedicato a Nicolas Calas ad essere pubblicato in italiano – intende affrontare alcuni particolari contenuti dell’ormai quasi introvabile Foyers d’incendie (1938, tentando così di colmare, almeno parzialmente, l

  17. Massimo Bontempelli: trajetória intelectual

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Arivane Augusta Chiarelotto

    2010-11-01

    Full Text Available O italiano Massimo Bontempelli [1878-1960] é um escritor que, ao longo da carreira, conquistou uma fama controversa. Classificado de intelectual a serviço do fascismo, sua abordagem no campo literário é de natureza contestadora em relação a tradição Oitocentista. Além disso, sua trajetória resulta polêmica porque demarca a associação às vanguardas italianas insurgentes nas primeiras décadas do século XX. Tomadas as vanguardas pela sua gênese conceitual, Bontempelli esteve ligado a dois movimentos de grande impacto no contexto italiano: o futurismo e o fascismo. Neste trabalho abordaremos a sua inserção política, analisando aspectos de sua participação no cenário italiano que envolve a adesão e, posteriormente, o rompimento com o partido fascista.

  18. Il lungo freddo storia di Bruno Pontecorvo, lo scienziato che scelse l'URSS

    CERN Document Server

    Mafai, Miriam

    2012-01-01

    Nelle parole della grande giornalista recentemente scomparsa, la documentata narrazione della storia di Bruno Pontecorvo, fisico nucleare di fama mondiale che, nel pieno della Guerra fredda, scelse di abbandonare l'Occidente e di lavorare e vivere nell'Unione Sovietica. Grazie alla capacità della Mafai nel ricostruire gli eventi cruciali della vita di Pontecorvo in un nuovo quadro rivelatore, "Il lungo freddo" non offre solo un'inedita prospettiva sulla drammatica corsa alla bomba atomica - dalle decisive scoperte del Progetto Manhattan alla tragica esplosione di Hiroshima, dalla prima atomica sovietica alla bomba all'idrogeno - ma rappresenta soprattutto la memoria collettiva di una generazione che ha posto la politica al centro delle proprie scelte di vita. E svela i drammi umani di un conflitto che per più di quarant'anni ha diviso il mondo.

  19. Huvide kaalumine Eesti ja Euroopa Liidu looduskaitseõiguses: võrdlev analüüs / Hannes Veinla

    Index Scriptorium Estoniae

    Veinla, Hannes, 1957-

    2016-01-01

    Eesti ja Euroopa looduskaitseõiguse põhielementidest. Sotsiaal-majanduslikest aspektidest loodusobjektide kaitse alla võtmisel, looduskaitserežiimi ulatusest väljaspool kaitsealasid, avalike huvide kaalust kaitse alla võetud ala kaitsekorra tagamisel. Sisaldab asjakohast kohtupraktikat

  20. La mediazione de iure condendo / La médiation de jure condendo / Mediation de iure condendo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tugnoli Francesca

    2013-03-01

    Full Text Available Nel contributo si analizza criticamente l’opportunità di inserire ipotesi di mediazione penale nel nostro sistema processuale. In particolare, dopo aver esemplificato alcuni casi espletati in Inghilterra, si esamina la restorative justice sotto il profilo della sua compatibilità costituzionale con il nostro sistema ordinamentale per verificare la sussistenza di un vero e proprio impedimento alla sua introduzione. Infine, stante l’assenza di ostacoli giuridici che ostino alla sua introduzione e poiché la scelta sul se della mediazione si baserà su mere ragioni di opportunità, viene prospettata una risistemazione del processo penale che includa al suo interno momenti specifici in cui le parti potrebbero chiedere di esperire le conferenze ristorative. Le soluzioni presentate si ispirano al sistema inglese che sapientemente vanta un grado di sviluppo significativo di tali istituti. Dans cet article, l’auteur propose une analyse critique de l’opportunité d’introduire des pratiques de médiation pénale dans le système processuel italien. En particulier, l’article fait référence à certains exemples britanniques de médiation pénale auteur-victime afin de montrer l’importance de ces pratiques. Ensuite, l’auteur examine la compatibilité des pratiques de justice réparatrice avec la Constitution Italienne dans le but de vérifier l’existence de raisons empêchant leur introduction.Enfin, après avoir vérifié l’existence de cette compatibilité, et parce que le choix de l’introduction de ces pratiques dans la loi italienne serait déterminé par des raisons de simple opportunité, l’auteur présente des hypothèses de réunions de médiation qui pourraient être incluses dans le système processuel pénal italien, en s’inspirant du système anglais. In this article the author critically examines the opportunity to introduce restorative conferences in the Italian criminal proceeding. In particular, the article

  1. La nuova costellazione Galileo và in orbita

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Renzo Carlucci

    2005-12-01

    Full Text Available Siamo arrivati alla fine del 2005 e assistiamo alla partenza del primo satellite del nuovo sistema di posizionamento europeo.Giove-A, nome in codice del primo satellite, non farà parte però della costellazione definitiva, è come un satellite sacrificale che opererà per un certo periodo inviando segnali atti alla messa a punto del sistema finale e da qui a due anni cesserà la sua funzione. Sarà seguito a breve da Giove-B, anch’esso con un destino simile al suo predecessore.

  2. Industria cinematografica e turismo nell’immaginario collettivo: Los Angeles tra mito e creatività / Film industry and tourism in collective imagination: Los Angeles between myth and creativity

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Franca Miani

    2016-05-01

    Full Text Available Obiettivo del contributo è quello di proporre alcuni spunti di riflessione sul caso della città di celluloide più nota al mondo: Los Angeles. Più in particolare s’intende analizzare la stretta relazione che intercorre tra l’attrattività turistica della metropoli e l’industria cinematografica.  Come ben noto, Los Angeles continua da quasi un secolo a suggestionare l’immaginario collettivo in quanto mecca del cinema e patria di Hollywood, l’industria che ha creato il sogno americano. Tuttavia LA, oggi, è anche una delle prime dieci città mondiali. Rappresenta l’esempio di come l’industria creativa (e il cinema è creatività per definizione sia riuscita a realizzare un sistema economico e d’innovazione tecnologica che funziona come polo di attrazione sia per tutti coloro che intendono sviluppare nuove attività, non possibili in altre parti del mondo, sia per visitatori e turisti attirati da un insieme di fattori emozionali legati alla notorietà dei luoghi del sistema cinematografico e dello spettacolo. Sulla base dell’analisi della letteratura e facendo seguito a esperienze di studio sul campo, il contributo vuole evidenziare la stretta connessione costruita nel corso di più di un secolo tra Hollywood, il luogo, e Hollywood, l’industria, per dimostrare come il luogo di produzione rappresenti una componente unica del prodotto finale, un’autenticazione di qualità soggettive e simboliche in grado di amplificare il valore economico intrinseco e di provocare un’attrazione crescente di attività e persone verso l’area metropolitana di Los Angeles.   This paper discusses Los Angeles as the best-known celluloid city in the world, and focuses particularly on the close relationship between its attractiveness for tourists and the film industry. For almost a century Los Angeles has exerted influence over the collective imagination as the mecca of cinema and home of Hollywood, the industry that created the American dream

  3. Federico Italiano (Galliate, 1976

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Juan Pérez Andrés

    2017-01-01

    Full Text Available Nací en la ribera del Ticino en junio de 1976. He estudiado filosofía en Milán e imparto clases de Literatura Comparada desde hace más de una década en Múnich (Baviera. Desde 2016 vivo en Viena con mi mujer y dos hijos, y trabajo como investigador de la Academia Austriaca de las Ciencias. He publicado algunos libros de poesía: los más recientes son L'invasione dei granchi giganti (Marietti, 2010, L'impronta (Aragno, 2014 y Un esilio perfetto. Poesie scelte 2000-2015 (Feltrinelli, 2015. Mis poemas han sido traducidos al alemán, español, inglés, hebreo, albanés y rumano; y han formado parte de varias antologías, tanto en Italia como en el extranjero. He publicado ensayos de teoría y crítica literaria; también he traducido poetas modernos y contemporáneos del español, del inglés, del francés y del alemán. He editado antologías y volúmenes colectivos, entre ellos una antología de la poesía italiana publicada en alemán por Hanser en 2013. He amado, estudiado y devorado muchísimos poetas, pero los más importantes en mi formación no parece que hayan dejado indicios en mis versos: Vittorio Sereni, el primer Zanzotto, René Char, Celan, Montale, Brodskij, Milo De Angelis, Heaney, Gelman, Derek Walcott, el joven Grünbein y Paul Muldoon

  4. Immagini belliche dai provenzali ai siciliani

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giulia Ravera

    2013-12-01

    Full Text Available Considerata l’importanza della Scuola siciliana alle origini della tradizione lirica italiana, è parso utile tornare sulla questione del rapporto con gli antecedenti occitanici. Essi hanno rappresentato infatti un modello fondamentale, che però non porta necessariamente all’imitazione. Infatti, quegli stessi antecedenti sono anche il punto di partenza nella ricerca di autonomia, attraverso selezione, trasformazione ed appropriazione degli strumenti espressivi. Un principio cardine nelle scelte dei poeti federiciani è l’astrazione, come dimostra la riduzione del poetabile alla sola lirica amorosa. Per illustrare tali aspetti, e dunque il passaggio dall’esperienza trobadorica a quella della Scuola, si è rivelata efficace l’analisi del corposo sistema di immagini incentrato sulla violenza, ricco e al contempo omogeneo (guerra, battaglie, armi, inimicizia, resa, vittoria, costrizione, tormenti, fuoco e cosí via. Il presente contributo mira ad osservare le diverse strategie d’uso del medesimo campo semantico nelle due diverse realtà culturali di Provenzali e Siciliani.Given the importance of Sicilian poetry as the origin of the Italian lyric tradition, it seems useful to propose once more the problem of its connection to Occitanic models. These models represent a fundamental example, which anyway doesn’t necessarily lead the Sicilian poets towards imitation. They are also a starting point in the search for  autonomy through selection, transformation and appropriation of expressive tools. A key principle in the stylistic choices of Sicilians is abstraction, as demonstrated by their exclusive limitation to the theme of love. The analysis of images centered on violence (war, battle, weapons, hostility, surrender, victory, constriction, agony, fire and so on is useful in examining in depth these aspects, and in general the passage from troubadours’ to Sicilians’ experience. The present essay highlights the different strategies in

  5. L’uso di piattaforme digitali collaborative nella prospettiva di un’amministrazione condivisa. Il progetto Miramap a Torino

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cristina Coscia

    2016-06-01

    Full Text Available Lo scritto intende illustrare un approccio innovativo alla pianificazione urbana e all’Amministrazione condivisa basato sull’uso di piattaforme digitali collaborative PA/cittadino. Tale prospettiva è declinata nel progetto pilota MiraMap, a Torino, nella Circoscrizione Mirafiori Sud, di cui è responsabile un gruppo di ricerca del Politecnico di Torino. Il progetto implementa e sviluppa una precedente esperienza effettuata nel 2013 (Crowdmapping MirafioriSud, il cui scopo principale era quello di verificare se l'uso delle ICT potesse generare e supportare processi di inclusione sociale. Attraverso la lettura del processo MiraMap, degli obiettivi, della metodologia adottata, delle fasi e delle linee di azione vengono evidenziati ragionamenti di natura interdisciplinare e tecnica relativi a: la strutturazione dei rapporti con le Istituzioni, in particolare la Pubblica Amministrazione, nei processi di pianificazione e gestione dello spazio pubblico; l’innesco di processi di inclusione, partecipazione e di civic engagement; l’identificazione degli apporti che tali sperimentazioni possono generare nella costruzione di una rinnovata governance urbana. Il presente contributo delinea infine una possibile metodologia per il monitoraggio e la valutazione di impatto ex post, basata sulla Community Impact Analysis/Evaluation (CIA/CIE, che valuta in modo descrittivo gli impatti – pecuniari e non – originati dal progetto, in rapporto ai diversi soggetti coinvolti. L’impiego delle ICT può favorire processi di trasparenza e rafforzare l’accountability della PA, a condizione che la tecnologia sia fattore abilitante e non di esclusione. L’analisi puntuale del caso fornisce spunti di riflessione in merito a tale approccio innovativo: la relazione cittadino/PA può contribuire nel medio-lungo termine a veicolare impatti socio-economici positivi sul territorio, rendere il cittadino più informato e coinvolto e l’Amministrazione pi

  6. Açores - Fauna e flora - Contributo.

    OpenAIRE

    Furtado, Duarte

    1986-01-01

    Situado a mais de 1500 kilómetros da Europa à latitude de Lisboa, o arquipélago dos Açores de origem vulcânica estende-se ao longo dum eixo (SSE-NNW) por 600 kilómetros com nove ilhas repartidas por três grupos distinctos. Povoado nos meados do século XV pelos portugueses, a população actual é de 270.000 habitantes, aproximadamente. Uma origem recente e um vulcanismo muito activo, fazem com que os relevos sejam muito jovens, existindo em cada ilha uma ou mais caldeiras centrais. O clima...

  7. Neoliberty & co. The Architectural Review frente al historicismo italiano de los años cincuenta = Neoliberty & co. The Architectural Review against 1950s Italian historicism

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Manuel López Segura

    2013-10-01

    Full Text Available ResumenTomando como punto de partida la polémica sobre el Neoliberty (segunda mitad de los años cincuenta, el presente artículo ofrece una revisión del debate sobre la historicidad de la arquitectura que enfrentó de modo particularmente intenso a destacados círculos intelectuales en Italia y el Reino Unido. Mientras que la contribución italiana ha sido ampliamente estudiada, la literatura existente no se ha adentrado en los motivos que llevaron a los británicos a rechazar toda recuperación operativa de la historia, carencia que el presente artículo intenta suplir. Desde el punto de vista metodológico, dada la naturaleza mediática del debate, el análisis llevado a cabo ha sido fundamentalmente textual, centrado en las dos revistas que sirvieron de soporte para los intercambios: la milanesa Casabella y la londinense Architectural Review. El artículo resulta igualmente de interés por cuanto analiza un episodio temprano que anunciaba ya dos de las vías por las que discurriría la arquitectura de las siguientes décadas: el historicismo postmoderno y la alta tecnología.Las razones de la incomprensión fueron de diversa naturaleza. Primero, las diferentes culturas urbanas de uno y otro país explicarían la divergente valoración que merecía el provincianismo paradójicamente cosmopolita de Milán o Turín, admirador de la ciudad burguesa decimonónica. Además Reyner Banham, desde la revista inglesa, estaba empeñado en orientar la arquitectura contemporánea según los postulados de su querido Futurismo: rechazo de la tradición y asimilación tecnológica. Sin embargo, una lectura sosegada de sus escritos pone en evidencia que su antihistoricismo no era tan irredento como comúnmente se piensa. El papel jugado por J. M. Richards, editor de Architectural Review, resulta más problemático. Si bien compartía muchas de las inquietudes de los italianos, no apaciguó la virulencia de la campaña encabezada por su revista. Finalmente

  8. I centri diurni e le esigenze del paziente: apprendere dall'esperienza

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Laura Tussi

    2005-06-01

    Full Text Available Relazione riassuntiva in occasione dell'incontro organizzato e promosso dall'Associazione A.R.P.A. riguardante le psicosi ed il contributo di Giovanni Carlo Zapparoli presso la Casa della Cultura di Milano.

  9. BNI aperta e in cooperazione: come e perché

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luca Bellingeri

    2017-01-01

    Full Text Available A seguito della crisi economica che ha colpito l'Italia negli ultimi anni si è avuta una contrazione delle risorse economiche messe a disposizione delle biblioteche italiane, specialmente di quelle dipendenti dal MIBACT.  In tale contesto, la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze e l'agenzia bibliografica nazionale che da essa dipende hanno subito un ridimensionamento del loro prodotto, la Bibliografia Nazionale Italiana, condizionata dalla grave contrazione del numero degli addetti alla sua redazione. La ricerca di soluzioni per far fronte alla difficile situazione ha portato a due importanti decisioni che fanno perno sul concetto di natura di servizio pubblico e sul principio della cooperazione. La prima ha portato alla pubblicazione della Bibliografia Nazionale Italiana in forma libera e gratuita sul sito della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, a decorrere dallo scorso 30 maggio, consentendo alla BNI di mettersi al passo con le principali bibliografie nazionali europee. La seconda consiste nell'avvio di un progetto collaborativo che, seppur confermando il coordinamento bibliografico, la gestione informatica ed il controllo redazionale finale alla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, si basa sull'apporto di alcune biblioteche di poli SBN dotate di precise caratteristiche di copertura da deposito legale e di specializzazione disciplinare, dando vita ad una Bibliografia Nazionale Italiana cooperativa.

  10. Polêmicas no ensino da Língua Portuguesa: as escolas elementares de estrangeiros existentes na cidade de São Paulo no início do século XX

    OpenAIRE

    Mimesse, Eliane

    2014-01-01

    Este estudo analisa a questão do ensino da Língua Portuguesa nas escolas elementares subsidiadas pelo Governo Italiano existentes na cidade de São Paulo no início do século XX. Verificou-se como ocorria o ensino do idioma nacional concomitante ao ensino da Língua Italiana nas escolas italianas subsidiadas, localizadas em alguns dos bairros da cidade. A pesquisa baseou-se em fontes documentais oficiais do governo do Estado de São Paulo e em periódicos italianos que circularam na cidade durante...

  11. l'altra metà futurista: la donna nel futurismo, le donne del futurismo

    African Journals Online (AJOL)

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    altro con l'amplesso più totale della vita” è seguito dal brusco ritorno alla realtà di sé stessi e la domanda cosciente e terrificante “si, ma noi cosa siamo? Ci conosciamo?” (Ginanni, 1919:45). Si arriva alla constatazione desolante che rimane.

  12. Nafta hind langeb bensiinist kiiremini / Hindrek Riikoja

    Index Scriptorium Estoniae

    Riikoja, Hindrek

    2008-01-01

    Ilmunud ka: Postimees : na russkom jazõke 4. sept. lk. 5. Bensiinihinna langus on jäänud Eesti tanklates nafta maailmaturu hindadele neli korda alla. Lisa: Bensiin ja nafta on hakanud odavnema. Vt. samas: Hirmu külvanud orkaan Gustav tõi leebudes naftahinna alla

  13. La fisica dell'immortalità Dio, la cosmologia e la resurrezione dei morti

    CERN Document Server

    Tipler, Frank J

    1995-01-01

    “Questo libro descrive la teoria del Punto Omega: la teoria fisica e sperimentale di un Dio onnipresente onniscente e onnipotente, che in un giorno del futuro remoto farà risorgere ciascuno di noi alla vita eterna in una dimora che per ogni aspetto fondamentale è il paradiso della tradizione ebraico-cristiana. I singoli termini delle teoria – per esempio i concetti di onnipresenza, onniscienza, onnipotenza, corpo (spirituale) risuscitato, paradiso – saranno presentati come principi della fisica pura. In questo libro non farò mai appello alla rivelazione; mi appellerò, invece, ai risultati concreti della scienza moderna e alla ragione del lettore. Descriverò il meccanismo fisico della risurrezione universale. Mostrerò con estrema precisione come la fisica consenta la risurrezione alla vita eterna di tutti coloro che sono vissuti, che vivano o che vivranno. E mostrerò anche perché, nel futuro remoto, tale facoltà di risuscitare esisterà davvero e perché sarà effettivamente usata. A chi ha perd...

  14. LA COMUNITÀ MACROBENTONICA DELL’ALTO METAURO (APPENNINO UMBRO-MARCHIGIANO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Grilli

    2009-10-01

    Full Text Available La parte alta del bacino idrografico del Fiume Metauro (Appennino Umbro-Marchigiano è stata oggetto di una campagna di ricerca annuale finalizzata alla caratterizzazione della comunità macrobentonica. In quattro stazioni di raccolta è stata riscontrata una comunità di elevata ricchezza tassonomica, alla quale contribuivano taxa stenoeci con valore di indicatori e/o di importanza biogeografica. I popolamenti sono apparsi differenti nelle varie stazioni e nelle diverse stagioni, mostrando nel complesso una relazione inversa tra ricchezza tassonomica e abbondanza del taxon dominante. La diversità tassonomica era più elevata nelle stazioni a maggiore altitudine, caratterizzate da sedimenti grossolani, mentre una sensibile riduzione del numero di taxa è stata osservata lungo l’asta fluviale, dove è apparsa evidente la dominanza di taxa eurieci. La diversità della comunità macrobentonica osservata dimostra l’importanza faunistica ed ecologica del tratto pedemontano del fiume Metauro, evidenziando l’opportunità di una sua gestione attenta alla tutela e alla conservazione.

  15. Contemporary librarianship and special collections issues: a case study in manuscript collections of Timbuktu and other Malian cities

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Luisa Russo

    2017-01-01

    Full Text Available Questo articolo affronta le problematiche legate alla gestione di collezioni speciali attraverso il caso di studio dei manoscritti di Timbuktu. La duplice questione di conservazione e accesso è presentata alla luce delle attuali tendenze della biblioteconomia, evidenziando le potenziali debolezze delle biblioteche preposte alla conservazione di collezioni speciali di fronte a nuovi compiti e incombenze. Posto che inclusione e crescita sono capisaldi della Dichiarazione di Lione sulle biblioteche, va compreso fino a che punto questi requisiti siano applicabili alle collezioni speciali. Il progetto descritto in questo articolo presenta un utile punto di vista in questo senso, grazie alla molteplicità di attività che vengono condotte sotto la sua egida: vengono infatti descritte le attività principali e le modalità di organizzazione del lavoro, rispondendo allo stesso tempo a finalità di accesso e di ricerca. Viene infine sviluppata una riflessione sul ruolo delle collezioni speciali nel panorama, mutato e in continua evoluzione, dei compiti e della missione delle biblioteche.

  16. Audiovisivi per línsegnamento e nuove tecnologie nelle classi 2.0 della regione Emilia-Romagna

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Laura Corazza

    2015-01-01

    Full Text Available I bambini e i ragazzi nel nuovo millennio sono forse più avvezzi alla visione di un film o di una trasmissione televisiva che non alla lettura di un libro. Quello che è certo, è che sono sottoposti a un bombardamento mediatico senza precedenti grazie a canali televisivi specializzati nella produzione di programmi per l’infanzia e l’adolescenza, alla Rete Internet e ai dispositivi mobili di ultima generazione. E a scuola? Come cambia la didattica? Al laboratorio Mela abbiamo documentato con un video l’avvio della prima esperienza delle Cl@ssi 2.0 in Emilia-Romagna nelle scuole secondarie inferiori. Alla fine dei 3 anni di sperimentazione, durante i quali gli insegnanti hanno utilizzato LIM, computer in classe e Moodle per l’insegnamento a distanza, abbiamo invece cercato di capire, con un questionario, come e quanto vengano utilizzati i video per la didattica. Ne sono seguite alcune riflessioni.

  17. Note in materia di scioglimento del matrimonio civile non consumato

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Simone Baldetti

    2014-11-01

    Full Text Available Contributo sottoposto a valutazioneSOMMARIO: 1. Premessa – 2 Genesi parlamentare - 3. Nozione di inconsumazione – 4. Inquadramento dell’istituto nel sistema matrimoniale civile – 5. Aspetti processuali - 6. Giurisprudenza italiana e dispensa pontificia.

  18. Raccontare la giustizia

    NARCIS (Netherlands)

    Jansen, M.; Urban, M.B.

    2017-01-01

    Dalle varie riflessioni critiche sul rapporto tra letteratura e giustizia e tra narrazione e legge si può dedurre che alla letteratura venga attribuita la facoltà di “fare giustizia” e alla legge il potenziale di produrre delle storie. Anche se le opinioni divergono sull’effettivo valore

  19. Rigenerazione urbana: professione, didattica, ricerca

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Mingucci

    2011-12-01

    Full Text Available Il numero 3/2011 di IN_BO rappresenta una evoluzione significativa nella vita della rivista. Come da sempre abbiamo segnalato, IN_BO è nata per essere dedicata a temi che coinvolgono l’intero quadro di discipline nella formazione degli Ingegneri-Architetti, con l’obiettivo di mettere a confronto esperienze di ricerca e di studio orientate, in particolare, alla conoscenza, alla rappresentazione e al progetto del territorio, della città e dell’architettura. Questo numero realizza, in una sintesi molto efficace, questa intenzione, confrontando riflessioni, esperienze e progetti sul tema della rigenerazione urbana. Tra le finalità di IN_BO c’è anche quella di voler lavorare alla costruzione di una matura sensibilità progettuale, più legata ai valori e ai significati, pronta anche alla creatività e alla sperimentazione, piuttosto che al rigoroso rispetto normativo, seppure questo rappresenti un passaggio ineludibile e necessario. Ed è proprio quello che questo numero della rivista prova a fare, impostando un ragionamento, raccogliendo input nel confronto con esperienze internazionali, aprendosi a più letture e a più interpretazioni. Questa metodologia operativa è sicuramente utile per gli studenti e i ricercatori, ma allo stesso modo lo è anche per i tecnici e i professionisti, che nel mondo globale devono fare i conti con riferimenti, culturali e progettuali, che superano i confini nazionali, alla ricerca di una nuova dimensione e di una rinnovata identità. IN_BO, dunque, può essere strumento di conoscenza, divenendo recipiente di esperienze, e allo stesso tempo luogo di dialogo a più voci, aperto, continuo e costruttivo. Uno spazio dove l’accademia e la professione si incontrano, in un reciproco e proficuo scambio.

  20. Dalla «più difforme congerie di oggetti» ad un «perfetto ambiente spirituale» per l’opera d’arte. L’allestimento del Museo Nazionale di Palermo alla fine degli anni Venti del Novecento / From the “più difforme congerie di oggetti” (most dissimilar jumble of objects to a “perfetto ambiente spirituale” (perfect spiritual environment for the work of art. The display of Palermo National Museum at the end of the 1920s

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ivana Bruno

    2016-12-01

    Full Text Available Nel panorama dei musei italiani del terzo decennio del Novecento, delineato da Francesco Pellati nella Enquête internationale sur la réforme des galeries publiques, si distingue il Museo Nazionale di Palermo, dove la giovane ispettrice Maria Accascina aveva appena completato il riordinamento e l’allestimento della sezione di arte medievale e moderna. La storica dell’arte, allieva di Adolfo Venturi, aveva elaborato un progetto di restyling – da lei stessa pubblicato sul «Bollettino d’Arte del Ministero dell’Educazione Nazionale» –  che rispondeva, per molti aspetti, agli orientamenti museografi ci espressi in quegli anni dall’Offi ce International des Musées (OIM e oggetto di approfondita rifl essione nell’ambito del dibattito europeo. L’intervento di Maria Accascina cambiò il volto del Museo Nazionale di Palermo – fi no a quel momento caratterizzato da sale e corridoi occupati «dalla più difforme congerie di oggetti» – anticipando indirizzi museografi ci che trovarono una concreta e tangibile applicazione durante il secondo dopoguerra nel più noto intervento di Carlo Scarpa all’interno di Palazzo Abatellis. Il contributo intende quindi analizzare l’allestimento di fi ne anni Venti del Museo Nazionale palermitano – di cui recentemente è stato sottolineato il carattere innovativo per quel momento – alla luce sia del ricco materiale documentario e fotografi co, in gran parte inedito, sia delle posizioni della critica del tempo e dei nuovi criteri di ordinamento dei musei che si andarono affermando nel periodo tra le due guerre mondiali. Museo Nazionale di Palermo distinguishes itself in the scope of Italian museums in the 1920’s as outlined by Francesco Pellati in Enquête internationale sur la réforme des galeries publiques. The young inspector Maria Accascina had just completed the reordering and installation of the medieval and modern art section. The art historian, a pupil of Adolfo Venturi, had

  1. Gli incerti confini del cosmo dai buchi neri alle macchine del tempo

    CERN Document Server

    De Felice, Fernando

    2000-01-01

    Il libro mostra come la gravitazione abbia un ruolo determinante nei fenomeni cosmici che più ci impressionano, da quelli relativamente vicini alla nostra esperienza (come la formazione delle stelle) a quelli meno intuibili (come la formazione dei buchi neri), alla struttura dell'Universo nel suo insieme. Oltre a spiegare, in modo qualitativo, concetti come la geometria dello spazio-tempo, la relatività del tempo e i coni di luce, l'autore formula un'ipotesi innovativa tendente a spiegare l'origine della gravitazione e con essa quella dei fenomeni circondati ancora da un alone di mistero: la materia oscura dell'Universo e il destino della materia alla fine del collasso gravitazionale.

  2. he ‘Fabulous Dragon’s Teeth’: Censorship and Self-Censorship in the Italian Translation of Paradise Lost

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Daniele Borgogni

    2015-05-01

    Full Text Available Il presente contributo discute le molteplici prassi che, sotto forma di espurgazioni religiose, adattamenti neoclassici, mutilazioni stilistiche, hanno caratterizzato le traduzioni italiane del Paradise Lost di John Milton. La difficoltà nell’accettare  l’eterodossia stilistica e religiosa del grande poeta inglese ha tradizionalmente favorito una serie di versioni infarcite di “migliorie” che hanno  offuscato o travisato il testo miltoniano anche in tempi recenti. Il contributo discute in dettaglio l’atteggiamento idiosincratico nei confronti di Milton e del suo capolavoro, nonché i pregiudizi, le pratiche di autocensura e le strategie più o meno vincenti adottate dai traduttori. La traduzione viene dunque utilizzata  come indice culturale ampio, strumento di indagine privilegiato in quanto fisiologicamente legata a pratiche di censura, ri-creazione e ri-mediazione dell’oggetto letterario nel suo passaggio tra sistemi culturali diversi.

  3. Il Cratilo di Platone

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Chiara Pievatolo

    2015-06-01

    Full Text Available La guida ipertestuale alla lettura del Cratilo di Platone composta per gli studenti della facoltà di Scienze politiche dell’università di Pisa è ora visibile a tutti qui. L’ipertesto ha tratto vantaggio dall’Introduzione alla linguistica generale del professor Manuel Barbera dell’università...

  4. Alla fine della vita: bioetica e medicina alla ricerca di un confine

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Barcaro, Rosangela

    2015-09-01

    Full Text Available [At the end of life: bioethics and medicine looking for a boundary]. Bioethics, neuroscience, medicine are contributing to a debate on the definition and criteria of death. This topic is very controversial, and it demonstrates clashing views on the meaning of human life and death. Official medical and legal positions agree upon a biological definition of death as irreversible cessation of integrated functioning of the organism as a whole, and whole-brain criterion to ascertain death. These positions have to face many criticisms: some scholars speak of logical and practical inconsistency, some others of invalid scientific theory about the supreme integrator. In this paper some criticisms are exposed and discussed in order to reconstruct the state of the art in bioethical debate.

  5. Air pollution biomonitoring using terrestrial mosses; Il biomonitoraggio di pollutanti nell`aria mediante i muschi

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Cenci, R. M. [C.C.R. Ispra, Istituto dell`Ambiente, La Spezia (Italy); Palmieri, F.; Mousty, F. [U.S.L. n.5, La Spezia (Italy)

    1998-06-01

    The spatial-temporal concentration of elements harmful for life has been investigated using terrestrial mosses of the Hypnum cupressiforme species. The results obtained have been implemented with elements of soil collected in the same area, for a wider information. Concerning the mosses, the investigated elements are: Al, As, Cd, Co, Cr, Fe, Mn, Pb, Cu, Ti, V, and Zn. The elements investigated on soil samples, collected only once, are: As, Cd, Cr, Mn, Ni, Cu and Pb. The results obtained allowed to identify an area of about 100 Kmq, located North-West with regard to La Spezia city (Italy), where the concentrations are higher than the remaining area. In the smaller investigation area, a surface of 0,12 kmq was found where the fall out rate for Pb is 0,21 g m-2 y-1, a value three times greater than the maximal european value tested in Rumania area (Ruehling, 1994). Mosses, which are highly efficient indicators of atmospheric pollution, have permitted to identify anthropogenic polluted areas and to evaluate the fall out rate. [Italiano] Mediante l`utilizzo del muschio appartenente alla specie Hypnum cupressiforme e` stata valutata la distribuzione nello spazio e nel tempo della concentrazione di elementi dannosi per la salute dell`uomo. I dati raccolti sono stati ampliati analizzando campioni di suolo raccolti nelle medesime localita`. Complessivamente sono state approntate 32 stazioni. Dopo il posizionamento i talli di muschio venivano raccolti per tre volte con cadenza quadrimestrale. per quanto riguarda i muschi sono state integrate le concentrazioni dei seguenti elementi: Al, As, Cd, Co, Cr, Fe, Mn, Pb, Cu, Ti, V, e Zn. Nei suoli, raccolti una sola volta, l`elenco degli elementi e` stato il seguente: As, Cd, Cr, Mn, Ni, Cu e Pb. I risultati ottenuti hanno permesso l`identificazione di un`area di circa 100 kmq posta a Nord-Ovest della citta` di La Spezia, dove le concentrazioni di As, Co, Ni, Cu, Ti e V sono superiori rispetto alla restante area. Nella piccola area

  6. MARE HIBERICUM. Considerazioni canonistiche sulla spartizione alessandrina dell’Oceano Atlantico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Piero Bellini

    2011-03-01

    Principi cristiani - 18. Mandato missionario conferito in via esclusiva ai Principi di Spagna: sua giustificazione in chiave di «convenientia ad finem spiritualem» - 19. Riferimento alla «ratio pacis» ad evitare intralci alla «conversio barbarorum» - 20. Contestazione della «divisio oceani» e della conseguente «divisio mundi - Conclusione.

  7. Aperture eutanasiche e aporie nel documento del Cortile dei Gentili “Linee propositive per un diritto della relazione di cura e delle decisioni di fine vita”

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tommaso Scandroglio

    2017-07-01

    Full Text Available SOMMARIO: 1. L’oggetto del presente contributo - 2. Bene vita e ordinamento giuridico - 3. Il Cortile dei Gentili apre all’eutanasia - 4. Pianificazione condivisa di cure e Dichiarazioni anticipate - 5. Profili di criticità delle D.a.t.

  8. Misure alternative alla detenzione e promozione dei diritti tra prossimità e sollecitudine / Mesures alternatives à l’incarcération et promotion des droits entre proximité et sollicitude / Alternative measures to detention and promotion of the rights between proximity and concern

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Bisi Roberta

    2016-12-01

    Full Text Available I percorsi che portano ad usufruire di misure alternative alla detenzione sollecitano riflessioni circa l’importanza delle relazioni, dei processi ed anche delle modalità di costruzione degli interventi. Pertanto, è oltremodo necessario che, grazie a comparazioni verificate in altri Paesi e il progetto europeo di ricerca al quale è dedicato questo numero della Rivista ne è un esempio, vengano formulate e trasferite sul piano operativo contenuti e proposte che dovranno scaturire ed essere rilevate con iniziative di studio, di ricerche, di verifiche e di sperimentazioni poiché l’esigenza di libertà, che è alla base della detenzione, pone problemi di fondo e ne sollecita soluzioni, trattandosi di beni raramente e adeguatamente recuperabili o ricostruibili in pieno. Les parcours qui conduisent à bénéficier de mesures alternatives à l’incarcération sollicitent des réflexions sur l’importance des relations, des processus, mais aussi sur les modalités d’élaboration des interventions. Par conséquent, grâce aux comparaisons avec d’autres pays, et au projet de recherche européen auquel ce numéro de la « Revue de Criminologie, Victimologie et Sécurité » est consacré, il est plus que nécessaire que les propositions et les suggestions formulées soient mises en ɶuvre. Ces dernières devront être élaborées à partir d’études, de recherches, de vérifications et d’essais puisque l’exigence de la liberté, qui est à la base de l’incarcération, pose des problèmes majeurs et demande des solutions, s’agissant de biens rarement et adéquatement récupérables ou pouvant être pleinement reconquis. The routes leading to benefit from alternative measures to detention encourage to reflect on the importance of those relationships and procedures involved in the development of the relevant required interventions. Thanks to the comparisons made in other countries (and the European research project examined in this

  9. Prime osservazioni in tema di rappresentanza sindacale: dal protocollo del 31 maggio 2013 alla sentenza della Corte Costitu­zionale n. 231 del 2013

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marina Capobianco

    2013-07-01

    áti­cas divisiones averiguadas en los últimos años entre los sindicatos. El Protocolo se pone en perfecta línea de continuidad con el anterior Acuerdo Interconfederal del 28 junio del 2011, diferenciándose de ello, sin embargo, en algunas partes. Dentro de este escenario, se analiza la reciente pronunciación de la Corte Constitucional sobre la legitimidad constitucional del art. 19 del Estatuto de los Trabajadores hoy, recorriendo las etapas de progresiva afirmación de la nueva orientación jurisprudencial dirigida a encontrar soluciones de compromiso para poner punto final a la añosa cuestión de la representación "irrisorta", en el ámbito del vacío legislativo en materia sindical. Riassunto - L'Autore affronta lo spinoso tema della rappresentanza sindacale alla luce del­la stipulazione della recente Intesa recante indicazioni in tema di misurazione della rappresen­tatività, sottoscritta unitariamente dalle parti sociali per porre fine alle drammatiche divisioni verificatesi negli ultimi anni sul fronte endo-sindacale. Il Protocollo si pone in perfetta linea di continuità con il precedente Accordo Interconfederale del 28 giugno del 2011, differenziando­sene, tuttavia, su alcune parti. Entro tale scenario, si analizza la recente pronuncia della Con­sulta sulla legittimità costituzionale dell'art. 19 dello Statuto dei Lavoratori oggi, ripercorren­dosi le tappe di progressiva affermazione del nuovo orientamento giurisprudenziale volto a trovare soluzioni di compromesso per porre fine alla annosa questione della rappresentanza “irrisorta”, nell'ambito del vuoto legislativo in materia sindacale. Sommario – 1. L'Accordo del 31 maggio 2013 nel quadro dei previgenti accordi interconfe­derali – 2. Le nuove misure di rappresentatività – 3. L'efficacia soggettiva ed i criteri di votazio­ne - 4. La clausola di esigibilità e di tregua sindacale – 5. La portata e gli effetti del nuovo accordo – 6. La recente decisione della Consulta e le "soluzioni" al

  10. Nazimova  

    DEFF Research Database (Denmark)

    Norup, Lis

    2005-01-01

    Om udvekslingen mellem litteratur og film. Alla Nazimovas filmatisering af Oscar Wildes "Salome" og gestaltning af dekadent-komplicerede kvindeskikkelser som Salome og Hedda Gabler Udgivelsesdato: dec.......Om udvekslingen mellem litteratur og film. Alla Nazimovas filmatisering af Oscar Wildes "Salome" og gestaltning af dekadent-komplicerede kvindeskikkelser som Salome og Hedda Gabler Udgivelsesdato: dec....

  11. Big Bologna. Le anomalie degli spazi pubblici in grande scala

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Richard Ingersoll

    2013-06-01

    Full Text Available Nella periferia di Bologna sono nati recentemente nuovi spazi pubblici, molto diversi rispetto a quelli della città storica, che esprimono chiaramente  la mania della grandezza, la sindrome di Big Bologna. Ovunque si getta lo sguardo si notano nuove manifestazioni di una scala fuori proporzione che contribuisce alla segregazione sociale. Da quando sono arrivate le torri bianche della megastruttura di Kenzo Tange alla Fiera, la grande scala ha dato origine a spazi pubblici poco ameni per la vita urbana. Forse questi megaprogetti sono inevitabili segni dell’epoca della globalizzazione, ma ci si chiede se i committenti e i loro architetti sono stati consapevoli di quanto la progettazione di tali forme causa un deterrente alla socializzazione.

  12. GIS 2010 e pubblica amministrazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Renzo Carlucci

    2009-03-01

    Full Text Available L’apporto della geomatica alla conoscenza del territorio e alla sua difesa spazia su vari aspetti. Dalla difesa idrogeologica al monitoraggio dei movimenti, dalla predisposizione delle mappe urbanistiche all’analisi d’uso del suolo, la sovrapposizione di informazioni su diversi piani costituisce il cuore del funzionamento dei Sistemi Informativi Geografici.

  13. Il matrimonio same sex nella Repubblica di San Marino?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luca Iannaccone

    2014-07-01

    Full Text Available Contributo sottoposto a valutazioneSOMMARIO: 1. Premessa – 2. La questione del matrimonio tra persone dello stesso sesso in Italia: brevi cenni circa lo stato del dibattito nella giurisprudenza - 3. Il matrimonio same sex nella Repubblica di San Marino?

  14. Socio-economic and environmental sustainability estimate of ENEL project for the S. Maria in Brasimone basin area; Valutazione della sostenibilita' socio-economica e ambientale del progetto ENEL per l'area del bacino di S. Maria del Brasimone

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Padovani, L; Beone, F; Carrabba, P [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente; Lorenzelli, E; Cialani, C

    1999-07-01

    traditions; the strengthening of public transports in the project area: the area promotion through marketing operations. Moreover, the realization of the project should be accompanied by other minimization impact measures besides these already foreseen into the ENEL project. [Italian] Nell'ambito delle attivita' preparatorie della Conferenza Nazionale sull'Energia e l'Ambiente (CNEA), che si e' tenuta a Roma nel novembre 1998, il Gruppo Biodiversita' dell'ENEA ed ENEL hanno siglato un accordo volontario di collaborazione con lo scopo di condurre un'analisi di sostenibilita' ambientale e socioeconomica di un progetto di valorizzazione a fini turistici in un sito dismesso, marginale, fragile o abbandonato di proprieta' ENEL. L'attivita' concordata aveva anche lo scopo di costituire un valido contributo all'individuazione delle future linee guida sul turismo sostenibile che la Convenzione sulla Diversita' Biologica (CBD) si appresta a discutere ed eventualmente emanare. Il presente lavoro ha l'obiettivo di proporre un esempio di dialogo territoriale tra attori diversi volto alla possibilita' di avviare uno sviluppo locale improntato su criteri di sostenibilita', nel rispetto delle tradizioni e della diversita' biologica locale. Le azioni proposte da ENEA si configurano nel seguente modo: 1. Integrazione di uno studio di valorizzazione ambientale a fini turistici, inserendo elementi di rispetto ed uso sostenibile della diversita' biologica locale; 2. analisi, attraverso una serie di modelli statistici a medio/lungo termine, sia degli interventi previsti da ENEL che delle eventuali integrazioni suggerite da ENEA; 3. collaborazione alla ricerca di fonti di finanziamento istituzionali (UE), per la realizzazione del progetto dimostrativo di turismo sostenibile nel rispetto della diversita' biologica locale. L' analisi condotta da ENEA ha permesso di giungere alle conclusioni illustrate nel seguito. L' analisi costi-benefici evidenzia come, per i periodi presi in esame, gli unici

  15. Italian students' social representation on aging: an exploratory study of a representational system Representações sociais de estudantes italianos sobre o envelhecimento: um estudo exploratório de um sistema representacional

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    João Wachelke

    2011-01-01

    Full Text Available In various countries there are studies aimed at characterizing social representations on aging, but little is known about their relations with other representations. The present study proposes to characterize those relations through the notion of representational systems. An exploratory survey has been conducted with 151 Italian undergraduate students. They have completed evocation tasks about seven social objects linked to aging and also rated the distances among them. Distance ratings went through similarity analysis, while a prototypical analysis was carried out for aging and three objects: death, health and family. The results indicate possible content connections among representation elements and suggest a conjunction relationship between aging and family. The notion of representational systems opens possibilities for more refined representational characterizations.Há pesquisas em diversos países sobre representações sociais sobre envelhecimento, mas pouco se sabe sobre suas relações com outras representações. O presente estudo visa caracterizar essas relações através da noção de sistema representacional. Um levantamento de dados exploratório foi conduzido com 151 universitários italianos que completaram tarefas de evocações sobre sete objetos sociais ligados ao envelhecimento e avaliaram as distâncias entre eles. As avaliações de distância passaram por análise de similitude, enquanto que análises prototípicas foram realizadas para envelhecimento e três objetos: morte, saúde e família. Os resultados indicam possíveis conexões de conteúdos entre elementos das representações e sugerem uma relação de conjunção entre envelhecimento e família. A noção de sistemas representacionais abre possibilidades para o refinamento de caracterizações representacionais.

  16. Introduzione alla fisica matematica

    CERN Document Server

    Persico, Enrico

    1960-01-01

    Cinematica dei mezzi continui, campi scalari e vettoriali ; funzioni armoniche, rappresentazioni confomi ; teoria dell'elasticità ; elettromagnetismo ; conduzione del calore (e diffusione) ; le equazioni a derivate parziali della fisica matematica ; cenni sulla teoria della relatività (ristretta).

  17. Dalla microfisica alla macrofisica

    CERN Document Server

    Caldirola, Piero

    1974-01-01

    La scoperta delle leggi che reggono il micromondo, effettuata dai creatori della fisica quantistica, rappresenta, assieme a quella della relatività, il maggior progresso compiuto dalla fisica nel XX secolo. Fino a poco fa però, malgrado i suoi successi, la meccanica quantistica era ancora mal compresa soprattutto nelle sue conseguenze filosofiche, e fonte di dibattiti senza fine. Spiaceva infatti, come spiace ancora, a molti il dover usare due linguaggi del tutto diversi per descrivere il micro- e il macromondo, per cui la fisica quantistica appariva come un incidente, uno stadio provvisorio nel cammino della scienza. Fu però la stessa ricerca a mettere in evidenza l'esistenza di sistemi macroscopici, quali l'elio liquido, i superconduttori, il laser, descrivibili solamente attraverso le leggi quantistiche. Si comprese allora essere queste un ponte gettato fra il micro- e il macromondo. Il libro vuole illustrare queste leggi in maniera non divulgativa ma concettuale, cioè limitando al minimo l'uso del for...

  18. Aminas bioativas e características físico-químicas de salames tipo italiano Bioactive amines and physico-chemical characteristics of Italian sausages

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    J. Caccioppoli

    2006-08-01

    Full Text Available Amostras de seis lotes de sete marcas de salames tipo italiano foram analisadas quanto a aminas bioativas e características físico-químicas de qualidade. Oito das 10 aminas pesquisadas foram detectadas em todas as amostras com teores totais de 28,33 a 53,27mg/100g. A tiramina foi a amina predominante seguida da putrescina e da cadaverina. Todas as marcas apresentaram teores de tiramina capazes de causar efeito tóxico em indivíduos sensíveis dependendo da quantidade ingerida. Duas marcas apresentaram também teores potencialmente tóxicos de histamina e de feniletilamina. Nenhuma das marcas atendeu à legislação em pelo menos um parâmetro físico-químico. Os teores de umidade e de açucares totais foram as características com maior percentual de não-atendimento. Os teores de cinzas variaram de 5,54 a 7,12g/100g, sendo os cloretos 66 a 79% desses teores. As amostras apresentaram valores de pH de 4,86 a 5,78, acidez de 16,61 a 55,03ml NaOH N/100g e índice de peróxidos de não detectado a 334,82mEq/kg.Six batches of seven brands of Italian sausages purchased in Belo Horizonte, MG were analyzed for bioactive amines and physico-chemical characteristics. Eight out of 10 amines investigated were detected in every sample with total levels varying from 28.33 to 53.27mg/100g. Tyramine was the predominant amine followed by putrescine and cadaverine. Every brand contained toxic tyramine levels for sensitive individuals depending on the amount of sausage consumption. Two brands also contained toxic levels of histamine and phenylethylamine. No brand was in conformity to legislation levels for at least one physico-chemical parameter. The highest discrepancies to legislation levels were observed for moisture and total sugar contents. The levels of ash varied from 5.54 to 7.12g/100g, with chlorides representing 66 to 79% of the levels.The pH varied from 4.86 to 5.78, acidity from 16.61 to 55.03ml NaOH N/100g and peroxide values from 0.0 (no detected

  19. LA SCRITTURA COLLABORATIVA: LO STATO DELLA RICERCA INTERNAZIONALE E UNO STUDIO DI CASO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Debora Bellinzani

    2014-07-01

    Full Text Available Negli ultimi venti anni l’attività didattica di scrittura di testi in lingua seconda (L2 e lingua straniera (LS si è arricchita di nuove possibilità. In primo luogo da abilità che può essere appresa e sviluppata dopo l’acquisizione di solide basi linguistiche nella lingua target, la scrittura si è affermata anche come strumento per imparare la lingua utilizzabile fin dalle fasi iniziali dell’apprendimento. In secondo luogo da abilità individuale e introspettiva, la scrittura è oggi considerata un’attività che può essere svolta anche in modo collaborativo, a coppie o in gruppi, cooperando all’ideazione, alla stesura e alla revisione del testo da produrre. Nella prima parte di questo lavoro sono analizzati gli studi sulla scrittura collaborativa presenti nella letteratura scientifica con lo scopo di ottenere un quadro completo e aggiornato delle sue caratteristiche e della sua efficacia, con un’attenzione particolare alle indicazioni utili per l’insegnante che desideri proporre questo tipo di attività. Nella seconda parte del lavoro è presentato uno studio di caso, ossia un’attività di scrittura di un particolare tipo di testo, definito come “descrittivo/espressivo”, svolta a coppie da studenti universitari nell’ambito di un corso intensivo per l’apprendimento dell’italiano L2. L’attività ha preso le mosse dalla descrizione di due immagini-stimolo con differente potere evocativo. Obiettivi della sperimentazione sono stati la verifica dell’efficacia delle immagini come stimolo alla scrittura, della possibilità di scrivere congiuntamente di emozioni e dell’efficacia del testo “descrittivo/espressivo” nella scrittura collaborativa.   Collaborative writing: the state of art of international research and a case study  Debora Bellinzani Over the past twenty years, the teaching of writing texts in a second language (L2 and  a foreign language (LS has been enhanced with new possibilities. In the

  20. La validità degli atti giuridici

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Fausta Maternini

    2011-03-01

    Full Text Available La voce è destinata alla pubblicazione, in lingua spagnola, nel Diccionario general de Derecho canónico edito dall’Instituto Martìn de Azpilcueta, Universidad de Navarra. SOMMARIO: 1. La validità dell’ atto giuridico in ambito privato - 2. Gli atti giuridici pubblici e il procedimento amministrativo che concorre alla loro formazione - 3 Le anormalità dell’atto.

  1. se una notte d'inverno di italo calvino: la letteratura tra gioco ...

    African Journals Online (AJOL)

    User

    immergerti nel libro» non riesce più, e Calvino, sempre vigile nei commenti metanarrativi, interviene facendo ... pensi alla Lettrice che in questo momento sta aprendo anche lei il libro, ed ecco che al romanzo da ..... (la parola è di Calvino), si può rendere con la formula matematica di tre alla terza (33). In letteratura però i ...

  2. Un'estrema solitudine la vita e l'opera di Werner Heisenberg

    CERN Document Server

    Cassidy, David C

    1996-01-01

    Il genio di Werner Heisenberg attraversa l'orizzonte della fisica del nostro secolo come una meteora. Testimoniano della fecondità e dell'originalità del suo pensiero non solo il Nobel che gli fu assegnato a soli 32 anni, ma soprattutto i decisivi impulsi da lui dati alla fisica quantistica, alla teoria delle particelle elementari, alla teoria del nucleo. Si deve a Heisenberg quel "principio di indeterminazione" che ha rivoluzionato non solo il corso della fisica ma il modo di concepire la posizione dell'uomo nell'universo. L'interesse del libro, però, vuole andare oltre la fisica, giacché il curriculum del "ragazzo di campagna dei biondi capelli" rispecchia in forma emblematica l'ambiguo rapporto della scienza col potere.

  3. The Scheme of interlaced scuta in the roman mosaic and the case of Desenzano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Daniela Massara

    2011-11-01

    Full Text Available Lo schema degli scuta incrociati ricorre in numerosi mosaici pavimentali romani, databili tra il II secolo a.C. e l'VIII secolo d.C., situati in diverse regioni dell'Impero Romano (Achaia, Africa Proconsularis, Arabia, Aquitania, Belgica, Cyprus, Hispania, Italia, Mauretania Caesariensis, Numidia, Palaestina, Sardinia, Syria. La prima parte dell'articolo è dedicata alla presentazione dello schema in generale e alla diffusione delle sue varianti. La seconda parte, alla luce dell'intero repertorio raccolto e dei confronti più stringenti individuati, si concentra sul pavimento musivo dell'ambiente d'ingresso della villa romana di Desenzano del Garda, sul trattamento dello schema, sugli elementi riempitivi adottati (in particolare “il nodo” e la funzione del vestibolo associato al pavimento e al contesto monumentale dell'abitazione.

  4. Collection of main international documents on the ethical principles of research and the main regulations on bioethics of the United States and of European Community; Raccolta sui principali documenti internazionali sui principi etici della ricerca e dei principali documenti legislativi degli Stati Uniti e della Comunita` Europea sulla bioetica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Scuderi, G. [Istituto Superiore di Sanita`, Rome (Italy). Lab. di Immunologia

    1998-12-31

    The collection includes an Italian translation of the main international documents on ethical principles of scientific research (the Nuremberg Code, the Helsinki Declaration, the Belmont Report) as well as the regulatory text of the United States (the Code of Federal Regulation Title 45, Part 46, that is the 45 Cfr 46) and the regulations of the European Community (the Good Clinical Practice and the Convention for the protection of human rights and dignity of the human being regards to the application of biology and medicine: convention on human rights and biomedicine). The informed consent and the human rights of human subjects involved in a clinical trial are discussed. Moreover, in the regulatory texts, legal rights of particular subjects, i.e. pregnant women, minors, fetuses, embrions, prisoners, are discussed; as well as the bioethics of organ transplantations. [Italiano] Contiene una traduzione in lingua italiana dei principali documenti internazionali sui principi etici della ricerca scientifica: il Codice di Norimberga, la dichiarazione di Helsinki e il rapporto Belmont; il testo legislativo degli Stati Uniti Code of Federal Regulation, capitolo 45 parte 46 (detto il 45 CFR 46) e la normativa della Comunita` Europea relativa alle norme di Good Clinical Practice e alla Convenzione per la protezione dei diritti dell`uomo e la dignita` dei soggetti umani relativamente alle applicazioni della biologia e medicina: Convenzione sui diritti dell`uomo e la biomedicina. Vengono trattati il consenso informato e i diritti umani delle persone che sono coinvolte in una sperimentazione clinica. Inoltre, nei testi normativi ci si riferisce anche ai diritti legali di soggetti particolari, ad esempio: donne in stato di gravidanza, minori, feti, embrioni, prigionieri; viene trattata, infine, l`etica dei trapianti d`organo.

  5. Collection of main international documents on the ethical principles of research and the main regulations on bioethics of the United States and of European Community; Raccolta sui principali documenti internazionali sui principi etici della ricerca e dei principali documenti legislativi degli Stati Uniti e della Comunita` Europea sulla bioetica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Scuderi, G [Istituto Superiore di Sanita` , Rome (Italy). Lab. di Immunologia

    1999-12-31

    The collection includes an Italian translation of the main international documents on ethical principles of scientific research (the Nuremberg Code, the Helsinki Declaration, the Belmont Report) as well as the regulatory text of the United States (the Code of Federal Regulation Title 45, Part 46, that is the 45 Cfr 46) and the regulations of the European Community (the Good Clinical Practice and the Convention for the protection of human rights and dignity of the human being regards to the application of biology and medicine: convention on human rights and biomedicine). The informed consent and the human rights of human subjects involved in a clinical trial are discussed. Moreover, in the regulatory texts, legal rights of particular subjects, i.e. pregnant women, minors, fetuses, embrions, prisoners, are discussed; as well as the bioethics of organ transplantations. [Italiano] Contiene una traduzione in lingua italiana dei principali documenti internazionali sui principi etici della ricerca scientifica: il Codice di Norimberga, la dichiarazione di Helsinki e il rapporto Belmont; il testo legislativo degli Stati Uniti Code of Federal Regulation, capitolo 45 parte 46 (detto il 45 CFR 46) e la normativa della Comunita` Europea relativa alle norme di Good Clinical Practice e alla Convenzione per la protezione dei diritti dell`uomo e la dignita` dei soggetti umani relativamente alle applicazioni della biologia e medicina: Convenzione sui diritti dell`uomo e la biomedicina. Vengono trattati il consenso informato e i diritti umani delle persone che sono coinvolte in una sperimentazione clinica. Inoltre, nei testi normativi ci si riferisce anche ai diritti legali di soggetti particolari, ad esempio: donne in stato di gravidanza, minori, feti, embrioni, prigionieri; viene trattata, infine, l`etica dei trapianti d`organo.

  6. Bico 2: second national intercomparison campaign of WBC centres working in Italy; Bico 2: la seconda campagna MIDIA di interconfronto dei WBC operanti in Italia

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Castellani, C.M.; Battisti, P.; Tarroni, G. [ENEA, Centro Ricerche `Ezio Clementel`, Bologna (Italy). Dip. Ambiente

    1998-12-31

    During the period November 1994 - May 1995 the coordinating group of WBC centres working in Italy organised the 2. national intercalibration and intercomparison campaign. A BOMAB phantom was used filled with four radionuclides gel solution with gamma energy emissions ranging between 100 keV and 2 MeV. 17 out of 21 Italian WBC centres took part in the campaign. Through the intercalibration, organised according to internationally accepted methodologies, each WBC centre could check its own calibration procedures. many intermediate data, collected for the methodologies and measurement procedures intercomparison, permitted analyses and comparison of uncertainly causes in a WBC measurement of the internal contamination. A proposal of MDA definition and assessment procedure resulted from the intercomparison campaign. [Italiano] Il Coordinamento dei Centri WBC operanti in Italia ha organizzato la seconda campagna di intercalibrazione ed interconfronto nazionale basata sulle misure di un fantoccio BOMAB riempito con una soluzione radioattiva gelificata contenente 4 radionuclidi con emissioni gamma nell`intervallo energetico compreso fra 100 keV e 2 MeV. Alla campagna, che si e` svolta fra novembre 1994 e maggio 1995, hanno partecipato 17 dei 21 Centri WBC censiti in Italia. L`intercalibrazione e` stata organizzata secondo criteri ormai consolidati in campo internazionale ed ha permesso ad ognuno dei partecipanti di verificare le proprie procedure di calibrazione. Per l`interconfronto delle procedure e dei metodi di misura impiegati e` stata raccolta una serie di dati intermedi che hanno consentito di analizzare e confrontare le fonti di incertezza insite nella misura di contaminazione interna nell`uomo tramite WBC. Cio` ha infine reso possibile una proposta di definizione e di procedura di determinazione del valore della minima attivita` rivelabile (MDA) in accordo con le piu` recenti tendenze in campo internazionale.

  7. All’origine dei differenziali salariali di genere nel settore non profit. il caso delle cooperative sociali italiane

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federica D’Isanto

    2013-01-01

    Full Text Available L’elevata quota di lavoratrici nelle organizzazioni non profit potrebbe indurre a rite-nere le cooperative sociali un luogo ideale per la manodopera femminile, proprio perché in questo tipo di istituzioni le donne avrebbero maggiori possibilità di impiego e mag-giori opportunità di accedere a posizioni di potere organizzativo (data la peculiare natu-ra democratica che caratterizzerebbe tali istituzioni. Sebbene l’aumento della parteci-pazione femminile nel mercato del lavoro sociale abbia un impatto positivo sul tasso di crescita dell’economia, è stato dimostrato che la predominanza delle donne nel settore nonprofit non solo non riesce sempre a tradursi in un’attenuazione delle discriminazioni di genere in termini di carriera, retribuzione e accesso a ruoli di comando, ma rischia anche di implicare, tramite la mancata valorizzazione del loro apporto, la svalutazione economica dell’intero settore. I dati, infatti, confermano la presenza di potenti meccani-smi discriminatori rispetto al genere, tanto più sorprendenti quanto più si consideri l’elevata presenza di donne tra i lavoratori di queste organizzazioni.In Italia nel 2007 è emerso che il 74% della forza lavoro nel settore nonprofit era co-stituito da donne.Questo lavoro ha due obiettivi. In primo luogo (e per la prima volta nel contesto ita-liano, si propone di studiare le caratteristiche di questa composizione femminile della forza lavoro, utilizzando la banca dati ICSI 2007 (Indagine Cooperative Sociali Italia-ne; in secondo luogo, di analizzare il rapporto esistente tra differenziali salariale di ge-nere e segregazione.I principali risultati sono che anche nel settore non profit esiste un differenziale sala-riale di genere di circa il 16% in favore degli uomini (dato conforme alla media degli altri paesi europei; che esiste la segregazione femminile (orizzontale e verticale e che questa spiega quasi interamente l’esistenza di questo differenziale salariale.

  8. Mappe interattive per la promozione turistico-culturale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonella Lerario

    2014-04-01

    Full Text Available IT L’ingente patrimonio culturale italiano affronta oggi le conseguenze di strategie di promozione obsolete e di un insufficiente uso delle ICT, ma soprattutto di una errata percezione del suo significato nella vita delle comunità. I caratteri stessi del c.d. ‘Museo Italia’(un patrimonio di beni ‘minori’ fortemente diffuso sul territorio accanto ai più noti beni monumentali richiedono notevoli cambiamenti nei progetti di promozione sia nel senso di un trasferimento alla scala locale dei processi, sia nella identificazione e modellazione dell’utenza potenziale. Sul piano operativo ciò implica il ricorso a strumenti tecnologici semplici e fortemente interattivi, incentrati sui bisogni di informazione dell’utente medio, potenziale visitatore. L’articolo illustra il sistema sviluppato da ITC-CNR (Bari nell’ambito del progetto 'Smart Cities’ per la città di Siracusa, basato su procedure e software che semplificano la pubblicazione di informazione georeferenziata.ENThe huge cultural heritage of Italy is facing the consequences of obsolete promotion strategies and of an under exploitation of ICTs, but above all of a wrong perception of its significance in communities’ life. The inherent characters of the so-called ‘Museum Italy’ (a wealth of ‘minor’ assets, diffused on the territory, together with the more famous monuments demand substantial modifications in promotion projects, in terms of both a downscaling of processes and of identification and modelling of potential users’ behaviour. On the operational level, this requires the elaboration of simple and highly interactive technological tools, focused on the ‘average’ user’s  information needs, or potential visitor. The article presents the system developed by ITC-CNR (Bari within the ‘Smart Cities’ project for the city of Siracusa (Sicily, based on software and procedures aimed at simplifying the publication of georeferenced information.

  9. The contribution of the european project loop to the photochemical pollution in Lombardy; Il contributo del progetto europeo loop allo studio dell'inquinamento fotochimico in Lombardia

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Longoni, M G; Maffeis, G [TerrAria S.r.l., Milan (Italy); De Martini, A [Regione Lombardia, Ufficio Prevenzione Rischi, Milan, (Italy); Balasso, A; Borelli,; Rimoldi, A; Zabot, S; Zanella, G [Regione Lombardia, Direzione Generale Tutela Ambientale, Milan (Italy); Lanzani, G [Amministrazione Provinciale di Como, Settore Ecologia, Como (Italy); Tamponi, M [Azienda Sanitaria Locale, Lecco (Italy); Cattaneo, R; Ghezzi, F; Toscani, D

    2000-06-01

    During the last years, in Lombardy, the concentrations of primary pollutants such as CO and SO{sub 2} have diminished thanks to some acts to abate emissions. On the other hand, the concentrations of pollutants, belonging to the photochemical mixture, have increased. The continual monitoring of photochemical pollutants and their measure on the ground level, but also along the vertical profile, present costs so high that they become no utilizable in a wide area. The experimental campaign PIPAPO (PIanura PAdana Produzione Ozono) has been carried on in the late spring in 1998 and it belongs to the European project LOOP (Limitation Of Oxidant Production). This campaign is an example of intensive campaign of measurement in which institutions of a lot of nationalities have collaborated. In this way the problem of a lot of nationalities have collaborated. In this way the problem of costs in continual monitoring has been obviated. PIPAPO has confirmed the criticity of photochemical smog in the Lombardy area. A modellistic approach, complementary to that of measurements, permits to verify the territory representativity of the points of measurement and to carry on evaluations of the politics to abate emissions. [Italian] In Lombardia durante gli ultimi anni le concentrazioni di inquinanti primari quali CO ed SO{sub 2} hanno subito una diminuzione grazie all'efficacia di alcuni interventi di abbattimento delle emissioni. D'altro lato si e' avuto un incremento delle concentrazioni degli inquinanti appartenenti alla miscela fotochimica di cui l'ozono e' considerato il principale tracciante. Il monitoraggio in continuo di tutti gli inquinanti fotochimici e la loro misura a livello sia del suolo, ma anche lungo la verticale, avrebbero dei costi per quanto riguarda le risorse strumentali e umane tali da renderli irrealizzabili su un'area estesa come quella lombarda. La campagna sperimentale PIPAPO (PIanura PAdana Produzione Ozono), avvenuta nella tarda primavera 1998 ed avviata all

  10. From ‘Death Knights’ to the ‘Struggle for Life’. Italian Arditi, from War to Anti-fascism | De “caballeros de la muerte” a la “lucha por la vida”. Los arditi italianos, de la guerra a la militancia antifascista

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Eros Francescangeli

    2016-12-01

    Full Text Available This article deals with the history of the Italian Arditi –elite troops in the Italian Army since 1917– after World War I. Postwar Arditi became a violent political group in the Italian Army often related directly to Fascism. This articles explores a much more complex reality by focusing on the trajectory of antifascist groups (Arditi del popolo, created as a response to Fascism threat. It examines the Arditi’s mentalities during Italian postwar focusing on veteran societies. It also highlights both the connections and the disconnections between those former Arditi who supported Fascism and those converted to antifascism. | El artículo aborda la historia de los arditi en la Italia posterior a la Primera Guerra Mundial: tropas de elite desarrolladas en el ejército italiano desde 1917. Los arditi en la posguerra se convirtieron en un violento grupo político que suele relacionarse en la historiografía de manera unidireccional con el fascismo. El artículo demuestra una realidad mucho más compleja, centrándose en la trayectoria de grupos antifascistas llamados Arditi del popolo, creados en reacción a la amenaza fascista. Se examinan las características de las mentalidades de los arditi durante la posguerra italiana en el marco de las asociaciones de excombatientes, señalando concomitancias y puntos de ruptura entre aquellos ex-arditi que decidieron apoyar el fascismo, y aquellos que se convirtieron al antifascismo.

  11. O lugar da medicina tropical nas dissertações da escola médica portuense, 1875-1923

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rui Manuel Pinto Costa

    2014-06-01

    Full Text Available Desde 1827 a Escola Médico-Cirúrgica do Porto publicou centenas de teses inaugurais dedicadas a uma grande variedade de temas de natureza médica. Tendo em atenção a predominância da escola de Lisboa na elaboração de um conhecimento científico próprio na área da medicina tropical, o contributo do estabelecimento portuense pode ser considerado residual em termos comparativos. No entanto, entre 1875 e 1923, existem fontes documentais que versam a temática das doenças tropicais, em particular do paludismo/sezonismo. Com este trabalho, pretende-se mostrar os contributos aportados pela Escola Médico-Cirúrgica do Porto a um tema que à partida não despertou um particular interesse dos médicos nortenhos, analisando e enquadrando a produção científica em redor da medicina tropical.

  12. La ‘Bildung’: una categoria pedagogica significativa anche in Italia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Franco Cambi

    2011-12-01

    Full Text Available Il saggio discute la pedagogia della Bildung in Italia mediante ildialogo e il confronto con la cultura tedesca e la sua identità formativa. Al centro dell’analisi l’herbartismo di Credaro, il neoidealismo spaventiano di Gentile, il neokantismo di Banfi, lo storicismo di Croce, il marxismo di Gramsci, correnti di pensiero che hanno attivato un dialogo forte e originale con la pedagogia dellaBildung. Si problematizza il dialogo critico che è continuato negli anni Sessanta/Settanta con i richiami alla lectio dei francofortesi, poi negli anni Ottanta/Novanta con la presenza dell’ermeneutica e con le sue diverse frontiere, poi ancora negli anni Novanta e Duemila con un doppio e esplicito richiamo: alla formazione dell’“uomo umano” e alla storia complessa nella cultura attuale della teoria della Bildung.

  13. Stelio Cro, Such stuff as dreams are made on. Pirandello and the ...

    African Journals Online (AJOL)

    User

    Stelio Cro, Such stuff as dreams are made on. Pirandello and the baroque, preface by M. Verdone. Hamilton, Ontario: Symposium Press,. 1993, 136 pp. Questo originale e stimolante saggio di Stelio Cro sugli aspetti barocchi presenti nell'opera pirandelliana rappresenta un importante contributo non solo agli studi sul ...

  14. Diasporicità sull’esempio di Erich Auerbach in Gad Lerner e Miro Silvera

    NARCIS (Netherlands)

    Jansen, M.M.; Arts, Clemens

    2011-01-01

    A partire dall’esilio di Erich Auerbach a Istanbul dal 1936 al 1947, il contributo propone una riflessione sui concetti di diaspora e di esilio da adattare a due scrittori italo‐ebrei provenienti dalla diaspora orientale: Miro Silvera con Il passeggero occidentale (2009) e Gad Lerner con Scintille

  15. The contribution of the european project loop to the photochemical pollution in Lombardy; Il contributo del progetto europeo loop allo studio dell'inquinamento fotochimico in Lombardia

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Longoni, M.G.; Maffeis, G. [TerrAria S.r.l., Milan (Italy); De Martini, A. [Regione Lombardia, Ufficio Prevenzione Rischi, Milan, (Italy); Balasso, A.; Borelli; Rimoldi, A.; Zabot, S.; Zanella, G. [Regione Lombardia, Direzione Generale Tutela Ambientale, Milan (Italy); Lanzani, G. [Amministrazione Provinciale di Como, Settore Ecologia, Como (Italy); Tamponi, M. [Azienda Sanitaria Locale, Lecco (Italy); Cattaneo, R.; Ghezzi, F.; Toscani, D.

    2000-06-01

    During the last years, in Lombardy, the concentrations of primary pollutants such as CO and SO{sub 2} have diminished thanks to some acts to abate emissions. On the other hand, the concentrations of pollutants, belonging to the photochemical mixture, have increased. The continual monitoring of photochemical pollutants and their measure on the ground level, but also along the vertical profile, present costs so high that they become no utilizable in a wide area. The experimental campaign PIPAPO (PIanura PAdana Produzione Ozono) has been carried on in the late spring in 1998 and it belongs to the European project LOOP (Limitation Of Oxidant Production). This campaign is an example of intensive campaign of measurement in which institutions of a lot of nationalities have collaborated. In this way the problem of a lot of nationalities have collaborated. In this way the problem of costs in continual monitoring has been obviated. PIPAPO has confirmed the criticity of photochemical smog in the Lombardy area. A modellistic approach, complementary to that of measurements, permits to verify the territory representativity of the points of measurement and to carry on evaluations of the politics to abate emissions. [Italian] In Lombardia durante gli ultimi anni le concentrazioni di inquinanti primari quali CO ed SO{sub 2} hanno subito una diminuzione grazie all'efficacia di alcuni interventi di abbattimento delle emissioni. D'altro lato si e' avuto un incremento delle concentrazioni degli inquinanti appartenenti alla miscela fotochimica di cui l'ozono e' considerato il principale tracciante. Il monitoraggio in continuo di tutti gli inquinanti fotochimici e la loro misura a livello sia del suolo, ma anche lungo la verticale, avrebbero dei costi per quanto riguarda le risorse strumentali e umane tali da renderli irrealizzabili su un'area estesa come quella lombarda. La campagna sperimentale PIPAPO (PIanura PAdana Produzione Ozono), avvenuta nella tarda

  16. Il ruolo di Betlemme nella storia cristiana e nella posizione della Santa Sede

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Raffaele Coppola

    2013-01-01

    SOMMARIO: 1. Osservazioni introduttive e metodologiche - 2. Betlemme nella Bibbia - 3. Politica, cultura e religione: dalla dominazione romana alla disfatta dei mamelucchi - 4. Dall'occupazione turca ai nostri giorni; il predominio della storia politica - 5. La “nouvelle histoire” e la posizione della Santa Sede - 6. L'assedio israeliano alla Basilica della Natività - 7. Il “paradosso cristiano” e la città nascosta. Il muro della vergogna.

  17. Video e comunicazione scientifica. Il laboratorio MELA dell’Università di Bologna

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Laura Corazza

    2010-07-01

    Full Text Available Al Media Education e-learning LAboratorio del Dipartimento di Scienze dell’educazione e della Facoltà di Scienze della formazione, Università di Bologna, un gruppo di esperti e di tecnici svolge attività di supporto alla didattica e alla ricerca, lavorando con i docenti per produrre audiovisivi e materiali multimediali. I prodotti MELA sono video per l’approfondimento culturale, per la produzione scientifica, per la documentazione.

  18. La narrazione orale tra bambini ed adulti: da flusso continuo a vena carsica?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Milena Bernardi

    2010-02-01

    Full Text Available Con il segmento di ricerca che viene presentato nella sua prima fase si prende in esame l’ipotesi di un processo, in atto da tempo, di trasformazione e/o di declino della narrazione orale nel rapporto quotidiano tra adulti e bambini, inteso, in questo specifico contesto, come “spia” dei mutamenti degli stili educativi e degli interscambi tra famiglie ed operatori dei servizi in relazione all’alleanza educativa. La complessità dei filoni di studio che rimandano alla voce “narrazione” negli ambiti delle scienze umane esige la precisazione della curvatura “narrativa” scelta per la ricerca in corso: curvatura che appartiene all’epistemologia della letteratura per l’infanzia e della pedagogia della narrazione in quanto permette di imboccare la strada della ricerca pedagogica rivolta innanzi tutto ai significati che il narrare assume nella relazione educativa e poi ai modi ed alle forme della narrazione che coinvolgono l’infanzia. In un’epoca di grande vitalità e visibilità delle narrazioni, tra cui abbondano le produzioni scritte, illustrate, filmate per l’infanzia, sembra esserci una zona marginale e quasi sommersa della comunicazione narrante che rischia di sfumare in una sorta di oblio. E’ la zona della narrazione orale esperita in praesentia da bambini ed adulti insieme, tessuta con fili di parole che restituiscono senso all’intero arco delle esperienze, tentando di riordinare il disordine che spesso connota la realtà, interpretando, stabilendo connessioni, impregnando di quel senso i vissuti, i fatti, le relazioni, le cose e le parole stesse, ancora, nelle voci. Del rischio e delle conseguenze che possono derivare dalla sua mancanza si occupa questo contributo di ricerca che, dal punto di vista metodologico, si è avvalso e si avvale sia di analisi condotte sul corpus dei testi sia della raccolta di dati e informazioni tramite incontri condotti con la modalità del focus group, con educatrici e genitori.

  19. Classificazione delle forme insediative di età medievale nell’alta val di Chienti: le tipologie edilizie / Classification of settlement forms in medieval age in high Valley of Chienti: building typologies

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Viviana Antongirolami

    2015-12-01

    Full Text Available Le persistenze architettoniche di età medievale e postmedievale rappresentano un elemento distintivo del paesaggio dell’alta Val di Chienti; nel contributo viene rivolto ad esse per la prima volta uno sguardo critico ed analitico complessivo utile ad un’ampia schedatura delle architetture storiche. Il lavoro di sintesi effettuato parte dai risultati di una prima classificazione effettuata nel 2003 e la arricchisce di nuovi dati derivanti da un successivo censimento, che ha avuto il merito di affiancare agli insediamenti fortificati e ai siti a stretta vocazione militare/difensiva i complessi architettonici di edilizia abitativa e rurale e le infrastrutture connesse alla viabilità antica. Tra gli insediamenti esaminati nell’alta Val di Chienti si riscontrano caratteristiche ricorrenti tra cui l’ubicazione del sito in altura e in posizione dominante; a volte più siti fortificati sono disposti a garantire una piena reciproca visibilità, creando un vero e proprio sistema fortificatorio. I risultati derivanti dalla presente ricerca individuano una tecnica dominante, attestata nella maggior parte dei casi-campione, che rappresenta principalmente la qualità tecnica propria della ristrutturazione di età varanesca (XIV secolo. The Medieval and Postmedieval architectural remains represent a distinctive element of the Upper Chienti Valley landscape. This essay presents a first critical analysis, aimed to a larger classifi cation of the historical buildings. The present synthesis is based on a previous work of 2003, with some new additions concerning fortified settlements, military sites, rural housing and infrastructures linked to the ancient and medieval road network. The castles show some recurring characteristics, such as the dominant positioning or the mutual visibility. In several cases we are able to identify a regular building technique resorting exclusively to local stone; this technique can be attributed to the restoration

  20. Reperti ceramici dalle campagne di ricognizione 2006-2008 del progetto R.I.M.E.M.: metodologie di lavoro e risultati / Pottery finds from the 2006-2008 field-walking campaigns of the R.I.M.E.M. project: methodology and results

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ana Konestra

    2015-12-01

    Full Text Available In questo contributo s’intende illustrare alcune valutazioni introduttive e metodologiche riguardanti il lavoro di studio e classificazione operato sui reperti ceramici del progetto R.I.M.E.M. e presentato nel dettaglio negli articoli a seguire (Konestra, Virgili. Il materiale da ricognizione presenta, infatti, numerose problematiche di riconoscimento e datazione, soprattutto per i secoli altomedievali, alle quali si è cercato di far fronte attraverso una catalogazione intensiva dei singoli reperti diagnostici, per mezzo di un database creato ad hoc. La seconda sezione dell’articolo è dedicata interamente ai dati ricavati dalle analisi archeometriche, effettuate dal dip. di Scienze della Terra dell’Università di Camerino (prof. E. Paris e focalizzate alla comprensione di alcuni aspetti tecnologici e produttivi riguardanti in particolare le classi morfologiche dei forni coperchio e dei paioli a cestello. Segue un breve paragrafo conclusivo sui risultati salienti delle indagini sui materiali di età romana e medievale e un catalogo degli impasti autopticamente riconosciuti e citati negli articoli successivi. This paper aims to illustrate introductory and methodological features peculiar to the study and classification of pottery finds yielded by the R.I.M.E.M. project surveys and presented in detail in the following papers (Konestra and Virgili. Field-walking finds, in fact, present numerous issues in recognition and dating, particularly for those of early Middle Age date, which we tried to overcome by intensive cataloguing of diagnostic shreds by means of an ad hoc database. A brief overview of the conclusions drawn from Roman and Medieval finds study is presented as well, with an appendix containing the fabric’s catalogue referred to in the following papers and compiled by macroscopic shred analysis. The second section of the paper is entirely dedicated to presenting the data from the archaeometric analysis carried out by the

  1. Dialogo su psicoanalisi e poesia (1946

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Benedetto Croce

    2013-02-01

    Full Text Available Nel 1946 “La Fiera letteraria” ospitò due importanti interventi dedicati a psicoanalisi e poesia. Il primo, per mano nientemeno che di Benedetto Croce, era una lettera di poche pagine, di sostanziale chiusura nei confronti delle pretese novità e originalità del “freudismo” soprattutto in ambito filosofico. Il secondo era la risposta, molto più dettagliata e articolata di un poeta come Umberto Saba, che invece alla psicoanalisi (e non solo come terapia credeva e teneva molto. Riproponiamo qui questi due testi, preceduti da altri due brevi interventi di Croce sulla psicoanalisi: il primo è una recensione alla traduzione francese del testo di Freud sul sogno del 1903; il secondo è una critica sprezzante nei confronti della “cosiddetta critica stilistica”, che viene messa in relazione al metodo Montessori e appunto alla psicoanalisi. 

  2. RICERCHE DI STATISTICA METEOROLOGICA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    EZIO ROSINI

    1956-06-01

    Full Text Available statistica
    non ha goduto di buona stampa nel passato anche recente; particolarmente
    poco apprezzata è stata la statistica meteorologica e climatologica.
    Occorre riconoscere che tale atteggiamento era almeno in
    parte frutto di un preconcetto errato sul significato della statistica, ma
    che d'altra parte la natura dei lavori di tal genere che venivano alla
    luce sembrava a volte confermare la giustezza del preconcetto. Il fatto
    è che una parte degli studiosi di meteorologia avvertiva più di altri,
    probabilmente per la propria stessa costituzione mentale, l'astrattezza
    dei metodi fisico-matematici applicati alla grandiosa e al tempo stesso
    minuta complessità dei fenomeni meteorologici, sentendo dunque maggiormente
    la necessità di far costante ricorso alla realtà delle osservazioni
    effettivamente eseguite.

  3. Il Primo Dizionario

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Minne G. de Boer

    2015-07-01

    Full Text Available Recensione e commento a: Il Primo Dizionario italiano-olandese/Het Eerste Woordenboek Nederlands-Italiaans, Amsterdam 1672/2014, a cura di Vincenzo Lo Cascio. Amstelveen: Fondazione

  4. La Banca Centrale Europea : profili giuridici e istituzionali, un confronto con il modello americano della Federal Reserve

    OpenAIRE

    BARONCELLI, Stefania

    2000-01-01

    Il libro analizza il processo di creazione e l'evoluzione istituzionale della Banca Centrale Europea facendo una comparazione con l'esperienza storica del Federal Reserve System americano. Vengono così confrontate le ragioni che hanno portato alla creazione delle due banche centrali, le politiche economiche che ne hanno ispirato l'azione ed i problemi istituzionali legati alla gestione della politica monetaria in un'area politicamente non uniforme quale appunto l'attuale Unione Europea. Pu...

  5. Safeguard of public safety in domestic gas appliances utilisation; La tutela della pubblica incolumita` nell`utilizzo degli apparecchi alimentati a gas per uso domestico

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Benedetti, G. [Milan, Procura/Pretura (Italy)

    1998-09-01

    With reference to Law No. 1083/71, the article deals with the liabilities in which domestic gas plant installers may incur if technical standards on installation are disregarded. Data on carbon monoxide intoxication and accidents with gas plants or appliances collected from May 1996 to April 1997 by the Lombardy Region are reported. The article describes the procedures followed by the Public Prosecutor, Local Health Units or other authorities whenever serious accidents due to bad functioning of gas plants or appliances occur. Comments are made on a circular letter on gas appliances issued by the Attorney General`s Office, in which the most common hazards with plants are listed, and the interventions made by Attorney General - in case of CO intoxication or threat to public health and safety - are described. Special considerations are made on the monitoring activities carried out by Local Health Units in case of both prompt intervention and ordinary maintenance of gas installations. The responsibilities undertaken by the installers (along with the relevant liabilities) in case of a false Declaration of Conformity is issued are examined. Finally, stress is laid upon meeting the deadline established by Law No. 46/90 on the adaptation of existing gas installations to safety standards. [Italiano] L`articolo esamina, alla luce delle disposizioni di cui alla Legge 1083/71, le responsabilita` che competono all`installatore, qualora, nell`atto della messa in opera di impianti domestici del gas, trascuri di applicare la normativa tecnica. Successivamente vengono esaminati i dati relativi a casi di intossicazione da ossido di carbonio e ad incidenti derivanti da impianti o da apparecchi a gas raccolti nel periodo maggio 1996 - aprile 1997 dalla Regione Lombardia. L`articolo prosegue descrivendo le procedure seguite dal Pubblico Ministero, dalle ASL o da altri soggetti istituzionali in occasione di gravi incidenti derivanti dal malfunzionamento di impianti o di apparecchi a gas

  6. Quando gli investimenti rappresentano un vincolo. Contributo alla discussione sulla crisi italiana nella crisi internazionale.(When investments represent a constraint. A note on the discussion on Italy’s crisis within the international crisis

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stefano Lucarelli

    2013-07-01

    Full Text Available The article continues the debate on the "crisis within the crisis" that characterises Italy's economy. The authors argue that while the international and specifically the European crisis greatly contributed to the deterioration of Italy's economic prospects, the country is affected by longer term issues of its own. To analyse such problems, the article focuses on the growing inability of the Italian private sector to innovate. It does so by analysing in a comparative perspective private sector expenditure for fixed investments and for research and development. The policy conclusions are surprising in so far as a surge of investments would seriously risk to negatively contribute to Italy's current account, thus further aggravating.    

  7. Impossibilità i limiti della scienza e la scienza dei limiti

    CERN Document Server

    Barrow, John D

    1999-01-01

    Il libro parte da una semplice domanda: esistono fenomeni che alla fine si riveleranno semplicemente inconoscibili e inspiegabili? Dopo avere definito il significato della inconoscibilità, Barrow lo esamina in rapporto ai limiti della mente umana, a quelli della tecnologia, a quelli cosmologici e ai limiti profondi insiti nella natura dell'universo. Alla fine di questa panoramica emerge prepotentemente una convinzione: la presenza dell'impossibilità e del limite non mina affatto alle fondamenta l'idea di scienza.

  8. Sulla ricerca del minimo dei consumi per vetture sportive

    OpenAIRE

    Dolcini, Enrico

    2008-01-01

    La ricerca oggetto di questa tesi, come si evince dal titolo stesso, è volta alla riduzione dei consumi per vetture a forte carattere sportivo ed elevate prestazioni specifiche. In particolare, tutte le attività descritte fanno riferimento ad un ben definito modello di vettura, ovvero la Maserati Quattroporte. Lo scenario all’interno del quale questo lavoro si inquadra, è quello di una forte spinta alla riduzione dei cosiddetti gas serra, ossia dell’anidride carbonica, in linea con quelle ...

  9. Policing The crisis– Italian style Policing the crisis – Italian style

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro De Giorgi

    2008-09-01

    Full Text Available Esiste la tentazione di leggere l’attuale svolta autoritaria italiana – soprattutto nelle sue espressioni più apertamente xenofobe (dalla schedatura etnica dei Rom alla clandestinità come aggravante per i reati commessi da stranieri e punitive (dall’impiego dell’esercito per funzioni di ordine pubblico alla previsione dell’ergastolo per l’omicidio di “appartenenti alle forze dell’ordine”, attraverso le lenti del fascismo – al limite, di un “fascismo democratico”.

  10. Italian comics and cinema: forms and functions of pornographic parody

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mauro Giori

    2016-12-01

    Full Text Available Il saggio si propone di indagare un fenomeno come il frequente ricorso alla parodia di testi preesistenti da parte della pornografia, un fenomeno tanto notorio quanto trascurato, anche dalla recente ondata di studi su questo particolare genere. Al centro dell’indagine viene posta una forma di pornografia che in Italia, tra gli anni ’60 e gli anni ’80, ha fatto da testa di ponte alla diffusione di quella cinematografica attraverso una produzione industriale vasta quanto peculiare: quella in forma di fumetto. Tale produzione verrà analizzata in una prospettiva intermediale, ovvero nelle sue molteplici relazioni con il mondo del cinema, che vanno dall’assegnazione di volti di attori celebri ad alcuni eroi delle sue serie fino alla vera e propria parodia di interi film. Si mettono così in luce caratteri e funzioni assolti dalla parodia nell’ambito specifico della pornografia.

  11. Meccanica razionale

    CERN Document Server

    Biscari, Paolo; Saccomandi, Giuseppe; Vianello, Maurizio Stefano

    2016-01-01

    Questo testo, che giunge ora alla Terza Edizione, è stato concepito principalmente per le necessità delle Scuole di Ingegneria, dove la Meccanica Razionale ha il duplice ruolo di introdurre sia alla modellizzazione fisico-matematica rigorosa che a specifiche applicazioni sviluppate poi in altri insegnamenti. La trattazione che qui proponiamo vuole presentare i concetti fondamentali mantenendo sempre l'attenzione rivolta alle applicazioni, a volte comuni ad altre discipline, in vista di sinergie didattiche favorite dalla presenza di corsi integrati. Abbiamo cercato di dare al libro una impostazione il più possibile coerente con questa finalità, soprattutto in alcune sezioni tradizionalmente caratterizzate da una trattazione più astratta: dai vincoli al Principio dei lavori virtuali, dal Principio di d'Alembert alla Meccanica Analitica. Abbiamo comunque mantenuto la tradizionale e, a nostro parere, irrinunciabile struttura ipotetico-deduttiva nello svolgimento delle argomentazioni, che fa ancora della Mecc...

  12. L’arte del paesaggio e la sua trasformazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Raffaele Milani

    2015-11-01

    Full Text Available Leggere il paesaggio significa capire la natura, la storia e la cultura di un luogo. Una lettura importante per recuperare i segni del passato, renderli visibili e accostarli a più recenti segni provenienti dalle nuove richieste di possibili trasformazioni. Le forme riconoscibili di un paesaggio rivelano pagine di una lunga storia, dalla tradizione alla modernità. Perché esso è moderno e antico allo stesso tempo. Il paesaggio esprime un’immagine di forme, una reazione sentimentale e allo stesso tempo un’esigenza d’astrazione. E’ categoria dell’oggetto e del soggetto. Dufrenne, in un secolo che sembrava avesse dimenticato la bellezza del paesaggio, aveva elogiato sin dal 1955 la percezione estetica della natura sottolineando una certa indistinzione del sensoriale e dell’affettivo. In generale si accenna a un’arte del paesaggio quando esso viene concepito e sentito in relazione allo sguardo pittorico, alla veduta, alla teatralizzazione della natura, alle suggestioni visive delle note di viaggio. Ma, se vogliamo veramente pensarlo come un’arte dell’origine, un’arte che precede i suoi riflessi nella riproduzione dell’arte figurativa, esso ci appare più ampiamente e profondamente unito a un insieme di aspetti che mettono in luce l’uomo tra natura, cultura, storia e mito. Quest’ultimo si fa poi strumento importantissimo nel cogliere e trasmettere il mistero, l’inesplicabile, l’invisibile. Il paesaggio è, allora, sia reale, un’arte fornita dal fare e dalla cultura di un popolo, sia mentale, legato alla rappresentazione e alla visione del mondo. Gli architetti e i paesaggisti che sono invitati a ridare dignità a un territorio degradato, o troppo alterato e manipolato, dovranno ricordarsi dell’interazione di queste due accezioni ed essere capaci di leggere e interpretare i segni della presenza dell’uomo e migliorare così l’aspetto dei luoghi. 

  13. «Too many Gatsbys in the fire»: un’occasione mancata?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Serrai

    2014-05-01

    Full Text Available Da quando lo scadere del settantesimo anno dalla morte di Francis Scott Fitzgerald ha permesso di sfruttare commercialmente – e legalmente – le sue opere senza dover pagare i diritti d’autore, editori piccoli e grandi hanno invaso le librerie con nuove traduzioni dei suoi lavori più importanti. Nuove? Non sempre. Negli oltre sessant’anni che sono trascorsi dall’ultima versione italiana del Grande Gatsby (Fernanda Pivano per Mondadori, 1950, per esempio, il mondo ha «recuperato» il testo corretto dell’opera, grazie al lavoro di Matthew J. Broccoli; alcuni giovani studiosi – tra tutti, Keith Gandal del City College of New York – hanno guardato al romanzo con occhi nuovi e solida scholarship per offrirne punti di vista in parte inediti e, soprattutto, non viziati da pregiudizio; la teoria e la pratica della traduzione, infine, si sono evolute e il primato della traduzione scorrevole, accettabile e appropriante viene ormai sempre più eroso (almeno nei casi più virtuosi da traduzioni adeguate al testo e alla sua specificità culturale. Le nuove traduzioni tengono conto di tutto questo o sono solo operazioni commerciali? Questo contributo vorrebbe essere da stimolo alla nascita di una nuova tradizione nella ricezione di questo testo, che non risponda esclusivamente a logiche mercantili e narcisismi da catalogo, ma che come accadde per la versione di Fernanda Pivano formi nuove generazioni di lettori, entusiasti ma – soprattutto – consapevoli e informati. Since the coming of the seventieth year after Francis Scott Fitzgerald’s death allowed to commercially – and legally – take advantage of his works without having to pay royalties, publishers big and small flooded bookstores with new translations of his novels. New? Not always. In the more than sixty years since the last Italian version of The Great Gatsby (Fernanda Pivano, Mondadori, 1950 the world gained access to the correct text of the novel, thanks to the efforts of

  14. Strategies and methods of development of information systems; Strategie e metodi di sviluppo dei sistemi informativi aziendali

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Moretti, M; Lucchetti, M C [Rome Univ. 3, Rome (Italy). Facolta' di Economia Federico Caffe' ; Di Marco, R A [ENEA, Funzione Centrale Informatica, Sede Centrale, Rome (Italy)

    2001-07-01

    in secondo piano, attraversato soltanto marginalmente e quasi sempre esposto da un punto di vista unico. Si finisce cosi' per avere una conoscenza dell'argomento frammentaria e dispersa, che non permette di gestire poi nella pratica questa fondamentale risorsa aziendale. Coscienti di aver dato solo un piccolo contributo, con questa tesi si e' cercato di ritrovare l'unitarieta' dell'argomento. Questo ha comportato un primo passo fondato sulla ricerca dei pezzi teorici sparsi nelle principali discipline aziendali, che spaziano dall'organizzazione, alla gestione d'impresa, alle strategie, alla qualita' e all'amministrazione. Dopo una fase di introduzione all'argomento, in cui per i meno addetti, si sono descritte e analizzate le molteplici definizioni, necessarie per proseguire con il discorso, si e' passati allo studio dell'impatto del sistema informativo nelle diverse attivita' aziendali. Il punto di vista adottato e' sempre stato il sistema informativo, e tramite di esso si e' entrati nei diversi campi di studio, seguendo un approccio inverso rispetto a quello normalmente seguito. Il concetto chiave che e' emerso da questa analisi e' sintetizzabile in una parola: cambiamento. Cambiamento nella struttura organizzativa, nella definizione di qualita', nelle strategie. Seguendo questa traccia si e', in particolar modo, focalizzato sull'impatto e l'influenza esercitata dalle nuove tecnologie informatiche in molte realta' aziendali, nella definizione delle scelte strategiche. La seconda parte vede applicare questi principi ad un caso concreto, l'ENEA. Anche in questa parte ci si e' concentrati sulle opportunita' strategiche offerte all'ente dalle nuove tecnologie, e si e' misurato l'impatto concreto sulle scelte direzionali. Dal lavoro svolto sul posto, da discussioni con i responsabili, dall'esame di documenti aziendali interni, e alla luce delle considerazioni teoriche svolte nella prima parte, sono emerse alcune criticita' nello sfruttamento del sistema informativo

  15. The Beginnings and Development of the Collection of Historic Musical Instruments of the Kunsthistorisches Museum in Vienna

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Beatrix Darmstaedter

    2016-12-01

    Arciduca Francesco Ferdinando d’Asburgo-Este (1863-1914 è stato portato, dopo la sua uccisione, al museo imperiale a Vienna. Dal 1916/17 in poi il famoso storico dell’arte Julius von Schlosser (1866-1938 e il suo successore Hermann Julius Hermann (1869-1953 hanno organizzato una delle più importanti collezioni e esibizioni dedicata esclusivamente a strumenti musicali antichi. Hanno assemblato strumenti preziosi del XVI secolo che facevano parte della stanza delle curiosità dell´Arciduca Ferdinando II (1529- 1595, oggetti raccolti da membri della dinastia Obizzi nel castello di Catajo e oggetti recentemente acquisiti legati alla tradizione Viennese di costruzione di strumenti musicali. Nel 1920 Schlosser ha scritto un catalogo completo della nuova collezione che è considerato la prima pubblicazione sistematica e scientifi ca di strumenti musicali antichi in Austria. Negli anni successivi Schlosser ha cercato di allargare l’inventario di oggetti e la collezione, che si è inoltre arricchita di preziosi esemplari originariamente situati nel Deposito imperiale di mobili di corte (Hofmobiliendepot e di strumenti musicali abbandonati nelle residenze imperiali come il castello di Laxenburg. Il contributo esamina fonti inedite che documentano la prima storia della collezione, affronta il tema dell’esposizione ampliata del 1920, discute l´orientamento tematico della collezione e i principi di didattica museale che ne risultarono. Inoltre, il contributo esamina la posizione della collezione e la sua strategia nel contesto di altri musei con la stessa tematica.

  16. Plagiaatorist Saksa minister andis alla

    Index Scriptorium Estoniae

    2011-01-01

    Saksamaa kaitseminister Karl-Theodor zu Guttenberg astus plagiaadiskandaali tõttu tagasi. Karl Theodor zu Guttenberg on veebilehe GutenPlag Wikia andmetel pea sõna-sõnalt ilma viitamata teistelt autoritelt maha kirjutanud viiendiku oma doktoritööst

  17. Korpikuusen kannon alla : Hahmosuunnittelun anatomia

    OpenAIRE

    Toivola, Laura

    2012-01-01

    Teksti on tutkimus hahmosuunnittelun metodeista ja siitä, mistä muodostuu ja kuinka luodaan ”hyvä” hahmo. Käytännön osiossa muunnetaan sarjakuvastripeissä käytetty hahmo tekijän alter egosta itsenäiseksi 3D-animaatiohahmoksi. Hahmon suunnittelu on jaettu kahteen osaan; hahmon taustan ja henkilöhistorian suunnitteluun sekä hahmon visuaalisen ulkomuodon ja habituksen luomiseen. Tekstissä käsitellään erilaisia näkökulmia, joita voi käyttää hyväkseen hahmoa luodessa ja pohditaan viitekirjal...

  18. Pluss ja miinus / Hendrik Alla

    Index Scriptorium Estoniae

    Alla, Hendrik, 1976-

    1998-01-01

    Jõuluteemalistest ja jõuluvanalistest arvutireklaamidest. Halb: MicroLink (idee: MicroLink, teostus: Division) 'Arreteeriti jõuluvana!', Assert (Limit Reklaam) 'Viktor (57), näärivana'. Parem: PCT (Snaiper) 'Sa ju lubasid...'.

  19. Kuidas kirjutada kunstiajalugu? / Anu Allas

    Index Scriptorium Estoniae

    Allas, Anu, 1977-

    2010-01-01

    14. ja 15. mail 2010 Tallinnas toimunud USA Clarki instituudi ja Eesti Kunstiakadeemia Kunstiteaduse Instituudi seminarist "Thinking Art History in East-Central Europe" (Arutlusi Kesk- ja Ida-Euroopa kunstiajaloo teemal)

  20. Tallinna Ülikool tulekul / Sirje Tohver

    Index Scriptorium Estoniae

    Tohver, Sirje

    2002-01-01

    Ajaloo Instituudi, EAR-i, Eesti Humanitaarinstituudi, EKA ja TPÜ juhid kirjutasid 15.05.2002 Tallinna Raekojas alla ühise tegevuse lepingule ning ühiste kavatsuste deklaratsioonile. Tallinna Ülikooli alustab 2003/04. õa. Kirjutati alla ka koostöölepingule Tallinna linnaga, mis sätestab lepingupoolte tegevuse urbanistikaalase õppetöö ning linnauuringute korraldamisel. Kommenteerivad TPÜ rektor M. Heidmets, EKA rektor A. Keskküla, Ajaloo Instituudi direktor P. Raudkivi, EHI Sihtasutuse Nõukogu esimees R. Raud, EHI rektor J. Tamm