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Sample records for valutazione di impatto

  1. Life cycle assessment. Specific indicators for Italy in impact evaluation; Life cycle assessment: sviluppo di indicatori specific per l'Italia per la fase di valutazione d'impatto

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Masoni, P [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, S. Maria di Galeria, RM (Italy). Dipt. Energia; Scimia, E [Bologna Univ., Bologna (Italy)

    1999-07-01

    After a brief recall and a short description of the LCA (life cycle assessment) methodology, the work is focused on the impact assessment step, discussing the state of the art and a critical identification of environmental indicators, of normalization and weighting principles for the different environmental categories specific for Italy. The application methodology to a case study concerning the production of butter by the Consorzio Granterre of Modena (Italy) is also described. [Italian] Il lavoro analizza la fase centrale della metodologia denominata valutazione d'impatto, resentando una rassegna dello stato dell'arte e un'individuazione critica dei possibili indicatori ambientali, di criteri di normalizzazione e di attribuzione di pesi ai diversi temi ambientali specific per l'Italia. Viene descritta l'applicazione ad un caso concreto relativo alla produzione del burro nel consorzio Granterre di Modena.

  2. Life cycle assessment. Specific indicators for Italy in impact evaluation; Life cycle assessment: sviluppo di indicatori specific per l'Italia per la fase di valutazione d'impatto

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Masoni, P. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, S. Maria di Galeria, RM (Italy). Dipt. Energia; Scimia, E. [Bologna Univ., Bologna (Italy)

    1999-07-01

    After a brief recall and a short description of the LCA (life cycle assessment) methodology, the work is focused on the impact assessment step, discussing the state of the art and a critical identification of environmental indicators, of normalization and weighting principles for the different environmental categories specific for Italy. The application methodology to a case study concerning the production of butter by the Consorzio Granterre of Modena (Italy) is also described. [Italian] Il lavoro analizza la fase centrale della metodologia denominata valutazione d'impatto, resentando una rassegna dello stato dell'arte e un'individuazione critica dei possibili indicatori ambientali, di criteri di normalizzazione e di attribuzione di pesi ai diversi temi ambientali specific per l'Italia. Viene descritta l'applicazione ad un caso concreto relativo alla produzione del burro nel consorzio Granterre di Modena.

  3. Il Servizio Nazionale di Valutazione e le prove Invalsi. Stato dell’arte e proposte per una valutazione come agente di cambiamento

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Trinchero

    2014-12-01

    Full Text Available Qual è la funzione del Servizio Nazionale di Valutazione formativa degli istituti scolastici? A cosa servono davvero le prove Invalsi? Le critiche che spesso vengono mosse a queste prove sono veramente fondate? Come può la valutazione dell’offerta formativa scolastica costituire davvero un agente di miglioramento? Il presente articolo intende fornire alcune risposte a queste domande, partendo dalle istanze che hanno ispirato l’autonomia scolastica e offrendo spunti per un utilizzo non fazioso della valutazione. La valutazione può essere davvero agente di cambiamento a patto che: i sia attribuito ai dati il corretto significato; ii la scuola sia in grado di comprendere i potenziali suggerimenti che la valutazione può dare e si apra al cambiamento positivo. La valutazione applicata ad una “scuola che si difende” non può che provocare inutili esiti di facciata. La valutazione applicata ad una “scuola che apprende” può davvero aiutarla ad esplicare appieno tutte le proprie potenzialità.

  4. Microfinanza: analisi d’impatto di un programma in India

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tommaso Rondinella

    2005-03-01

    Full Text Available L’analisi d’impatto dei programmi di microfinanza è uno strumento utile sia per migliorare i servizi offerti sia per garantire ai donatori che il denaro concesso sia utilizzato per programmi efficaci nell’alleviare la povertà. Il presente lavoro è costituito da due parti: la prima è dedicata all’analisi d’impatto, la seconda all’analisi empirica sul campo. L’indagine è stata condotta attraverso l’utilizzo di uno strumento in grado di dare una indicazione chiara dei cambiamenti avvenuti nelle condizioni di vita dei beneficiari e con il pregio di essere applicabile a costi molto ridotti. I risultati ottenuti mostrano in che misura l’accesso al credito cambi le condizioni di vita dei più poveri inducendo consistenti aumenti del reddito familiare, dei risparmi, della diversificazione delle attività produttive e del consumo di cibo. Inoltre si osserva, all’interno dei nuclei familiari, un miglioramento della condizione femminile chiaramente dipendente dalla partecipazione al programma di microcredito

  5. Design e valutazione di una esperienza di mobile learning

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Arrigo

    2008-01-01

    Full Text Available Analisi dello sviluppo scientifico e tecnologico nel campo di mobile learning, con particolare riferimento ai problemi di progettazione e valutazione nelle esperienze. Vengono analizzate le caratteristiche di metodologia didattica innovativa insieme a delle proposte per strumenti operativi concreti che consentano di progettare interventi didattici di mobile learning.

  6. La presenza di riviste Open Access ad alto fattore d'impatto nell'ambito della Scienza, della Tecnologia, dell'Ingegneria e della Medicina (STEM

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Annarita Barbaro

    2015-09-01

    Full Text Available Il presente studio ha lo scopo di definire a quali servizi sono aperte le riviste ad accesso aperto di alta qualità, per la pubblicazione; esaminando la loro distribuione nella varie discipline scientifiche, tra cui la distribuzione di alcune riviste che non prevedono spese di perfezionamento degli articoli. Lo studio si basa su un confronto sistematico tra le riviste incluse nel DOAJ e le riviste indicizzate sul Journal Citation Reports (JCR Science edition 2013, pubblicato da Thomson Reuters. Il fattore di impatto delle riviste ad accesso aperto è inferiore a quello di altre riviste, in quantità minima, ma significativa. Le riviste ad accesso aperto sono presenti nel quartile più in alto (in base al fattore di impatto di 85 su 176 (48,8% delle categorie esaminate. Non sono presenti riviste ad accesso aperto con un fattore di impatto solo in 16 categorie (9%.

  7. Valutazione dei parametri ecocardiografici di funzionalità atriale in cavalli dell’Esercito Italiano

    OpenAIRE

    Carta, Sergio

    2017-01-01

    In cardiologia equina, nonostante la fibrillazione atriale rappresenti l’aritmia di più frequente riscontro nei cavalli atleti, le metodiche ecocardiografiche per valutare le dimensioni dell’atrio sinistro non appaiono ancora ben standardizzate. Lo scopo della presente tesi è stato quello di contribuire alla standardizzazione della valutazione ecocardiografica delle dimensioni dell’atrio sinistro e dei parametri di funzionalità atriale, calcolati sulla base delle misure bidimensionali (dia...

  8. Indicatori per la valutazione a scala geografica regionale dell’efficacia dello Standard 1.1 di condizionalità (solchi acquai temporanei

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Bazzoffi

    2016-01-01

    Full Text Available Il Reg. di esecuzione (CE N. 808/2014 (All. V - Questionario valutativo comune per lo sviluppo rurale impone che nelle relazioni annuali sull’attuazione (RAE presentate nel 2017 e nel 2019, nonché nella relazione di valutazione ex post, debba essere fornita risposta all’Aspetto specifico 4C: “in che misura i PSR hanno contribuito alla prevenzione dell’erosione dei suoli e a una migliore gestione degli stessi?”. Il “Valutatore Indipendente”,  chiamato ad effettuare la valutazione del PSR sotto la responsabilità dell’Autorità di Gestione (art. 84, paragrafo 4, del Reg. (CE n. 1698/2005, per quantificare correttamente l’efficacia ambientale delle misure di Sviluppo Rurale aventi valenza nel diminuire l’erosione del suolo (in modo particolare le azioni della Misura 10 dei PSR 2014-2020, dovrà valutare preventivamente l’effetto della baseline, ovvero l’efficacia dello Standard 1.1 (impegno a di condizionalità. Una volta effettuata questa valutazione, sarà possibile determinare l’efficacia aggiuntiva delle diverse misure dell’agroambiente finalizzate alla Priorità 4.c – Prevenire l'erosione del suolo e migliorarne la gestione. Per la valutazione dell’efficacia dei solchi acquai temporanei nella diminuzione del rischio di erosione è consigliabile che il Valutatore Indipendente utilizzi una modellistica di facile applicazione, in modo da limitare al massimo la soggettività e conseguentemente l’interpretazione e la comprensione dei risultati ottenuti.

  9. Grado di cheratinizzazione dell'epitelio ruminale e valutazione dello stato corporeo in ovini tenuti su pascoli di Brachypodium rupestre

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paola Scocco

    2013-06-01

    Full Text Available L'articolo valuta e mette in correlazione i cambiamenti del grado di cheratinizzazione della mucosa ruminale con lo stato corporeo di ovini tenuti a pascolare per 20 giorni in un'area ad elevata copertura di paléo rupestre (Brachypodium rupestre. Il pascolo degli ovini in queste aree riduce il rischio di incendi boschivi. Tuttavia, l'assunzione di Brachypodium rupestre protratta per lunghi periodi può compromettere la salute generale degli animali. Lo scopo di questo studio è di determinare il periodo massimo di permanenza degli animali in queste aree. Ovini mantenuti su un pascolo semi-mesofilo sono stati utilizzati come gruppo di controllo. Nei giorni 1, 10 e 20 della sperimentazione, 5 animali di ogni gruppo sono stati sacrificati per la valutazione delle modificazioni del grado di cheratinizzazione dell'epitelio dell'atrio e del sacco ventrale del rumine. La valutazione dello stato corporeo, o body condition score (BCS, e il peso vivo (PV sono stati monitorati su altri 10 soggetti per gruppo. Il gruppo di controllo ha mostrato piccole variazioni del grado di cheratinizzazione del rumine che non hanno inciso negativamente sul BCS o sul PV. Il gruppo sperimentale ha mostrato un significativo incremento del grado di cheratinizzazione, già entro i primi dieci giorni, che ha portato ad un graduale abbassamento del BCS e ad un calo di peso tra il decimo e il ventesimo giorno. I dati ottenuti suggeriscono che al fine della prevenzione degli incendi boschivi gli ovini dovrebbero essere utilizzati a turno con periodi di permanenza nei pascoli ad alta copertura di Brachypodium rupestre non superiori ai 10-12 giorni.

  10. First Italian intercomparison on methodologies for dose assessment from internal contamination. Results and perspectives; Primo interconfronto italiano sulle metodiche di valutazione di dose da contaminazione interna: risultati e prospettive

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Castellani, C.M.; Battisti, P.; Tarroni [ENEA, Centro Ricerche Ezio Clementel, Bologna (Italy). Dipt. Ambiente

    1998-07-01

    In the frame of the MIDIA activities (coordination of whole body counters operating in Italy) an intercomparison on dose evaluation methods was promoted and carried out between October 1995 and March 1996 by 5 WBC centres. The main results related to the estimation of Intake and effective dose equivalent on the four case studies are reported. A comparison with European preliminary results is also presented. Finally perspectives related to the quality assurance of internal dosimetry estimates are indicated. [Italian] Vengono riportati i risultati delle valutazioni di Intake e di equivalente di dose nei centri MIDIA (coordinamento dei WBC operanti in Italia) per effettuare un interconfronto sui metodi di valutazione di dose da contaminazione interna utilizzando casi di studio reperiti in ambiente europeo. Vengono indicate le prospettive per la valutazione della qualita' della stima di dose in dosimetria interna.

  11. L’intermodalità a supporto della riduzione dell’impatto ambientale dei trasporti: il caso dell’interporto quadrante Europa di Verona

    OpenAIRE

    Chimenti, Matteo; Dal Dosso, Michele

    2015-01-01

    Il presente paper si pone l’obiettivo di analizzare l’impatto delle “esternalità” dei trasporti sull’ambiente e sulla società. Nello specifico l’analisi verterà sul sistema interportuale italiano, quale strumento strategico per incrementare la mobilità sostenibile del futuro. Lo studio si concentrerà dapprima su di una panoramica del disegno dell’interportualità italiana per poi focalizzarsi sull’Interporto Quadrante Europa di Verona, che diverrà il case study del presente paper. Tale s...

  12. Valdose program: methodologies for dose assessment in internal contamination, 1997 census; Programma valdose: metodologie di valutazione della dose da contaminazione interna, censimento 1997

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Castellani, C.M.; Battisti, P.; Tarroni, G. [ENEA, Centro Ricerche `Ezio Clementel`, Bologna (Italy). Dip. Ambiente

    1998-12-31

    Dose assessment in internal dosimetry needs computational and interpretative tools that allow carrying out, as a first step, an evaluation of intake on the base of bioassay measurements or WBC measurements, and as a second step, dose evaluation on the base of estimated intake. In the frame of the MIDIA Co-ordination (WBC operating in Italy), in the first months of 1997 a census on methodologies for dose evaluation in internal contamination has been proposed. A technical form has been sent to all the WBC Centres allowing an accurate description of modalities used in each centre. 9 out of 17 centres sent the answers to the technical form in time. In this paper all the forms filled in are reported. A careful comparative evaluation of the answers has been made both for routine monitoring and for special monitoring. The various radionuclides present in the Italian reality, calculation methodologies both for intake and dose, hypotheses adopted for date, path and modalities of contaminations are also presented. Proposals for conforming to the methodology in Italy after the introduction of the models following ICRP 60 publication that are the base of the Euratom 96/29 Directive are also discussed. [Italiano] La valutazione di dose in contaminazione interna necessita di strumenti interpretativi che permettano di effettuare in una prima la valutazione dell`intake sulla base delle misure dei campioni biologici o del corpo intero (WBC), ed in una seconda fase la valutazione della dose sulla base dell`intake. All`interno del coordinamento MIDIA dei WBC operanti in Italia e` stato proposto, nel primo trimestre del 1997, un censimento sulle metodologie di valutazione di dose da contaminazione interna. Ai diversi centri e` stato inviato una scheda tecnica che, mediante un particolareggiato schema di domande, aiutava i diversi centri nella esposizione delle modalita` di valutazione di dose che ogni centro segue. 9 au 17 centri WBC operanti al momemnto in Italia hanno inviato la

  13. Ground waters quality assessment near solid municipal wastes and hazardous landfills; Valutazione della qualita' delle acque profonde in prossimita' di impianti di discarica per rifiuti solidi urbani e per rifiuti pericolosi

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Bellino, M.; Falleni, F.; Forte, T.; Musmeci, L. [Istituto Superiore di Sanita' , Rome (Italy). Lab. di Igiene Ambientale

    1999-07-01

    The report discusses the impact on ground waters quality in relation to municipal and similar waste landfills and hazardous waste landfills, examined in three landfills of first category and one landfill of second category type C. Analytical results from sampling of ground and leaching waters are reported; from these results it can be deduced that environmental impact is minimum or non-existent, where law criteria for construction and management of landfills are respected. [Italian] Il rapporto esamina l'impatto sulla qualita' delle acque profonde dovuto agli impianti di discarica per rifiuti solidi urbani e assimilabili e per rifiuti pericolosi, rispettivamente di tre discariche controllate di prima categoria ed una di seconda di tipo C. Vengono riportate le risultanze analitiche relative ai campionamenti per la costruzione e gestione delle discariche. L'impatto ambientale e' minimo se non assente.

  14. Toxicological biomarkers in the analysis of Orbetello lagoon (Italy); Biomarkers nella valutazione della qualita' di un sistema lagunare

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Fossi, M. C.; Mori, G.; Baroni, D.; Bianchi, N. [Siena Univ., Siena (Italy). Dipt. di Scienze Ambientali

    2001-08-01

    Toxicological risk assessment in the Orbetello lagoon (Grosseto, Italy) was carried by two approaches: biomonitoring based on estimates of residue levels in indicator species and biomarkers studies by which their responses to chemical and environmental stress were evaluated. In specimens of Carcinus aestuarii sampled in three differently impacted areas of the lagoon, levels of chlorinated hydrocarbons (DDTs, PCBs and HCBs), heavy metals (Pb, Cd and Hg) and 3 specific biomarkers (mixed function oxidase (MFO) induction, butyrylcholinesterase (BChE) inhibition and porphyrin accumulation) were measured. Overall results indicate that the lagoon is highly polluted. Of the three study sites, the highest concentrations of HCBs, DDTs and PCBs were observed in specimens from the mouth of the river Albegna, in which butyrylcholinesterase induction usually attributed to organophosphates (OPs) and carbamates (CBs), was considerable, as well. Specimens from S. Liberata, once known to be the most pristine site, showed clear signs of environmental degradation with high levels of Pb, Cd and organochlorine compounds, including PCBs. Benzopyrene monooxygenase (BPMO) values also seem to confirm such chemical stress. High levels of Hg and largely accumulated protoporphyrins and total porphyrins in C. aestuarii of the Sitoco site are only partially ascribed to the occurrence of Hg, as the presence of some unknown xenobiotics is likely. [Italian] In questo studio e' stato valutato il potenziale pericolo di composti inquinanti su una comunita' naturale della Laguna di Orbetello (Grosseto) utilizzando sia indagini di biomonitoraggio basate sulla stima dei livelli di residui in organismi bioindicatori, si una metodologia innovativa come lo studio di biomarkers (intendendo con cio' la valutazione delle risposte che un organismo genera nei confronti di uno strss chimico-ambientale). Su esemplari di Carcinus aestuarii, scelti come organismi bioindicatori e campionati in tre aree

  15. Note sulla pianificazione territoriale e la tutela del paesaggio in Italia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Ventura

    2013-01-01

    Full Text Available Il testo, basato sulla rielaborazione di un intervento al convegno Seminar COST 356 – EST, il 20.1. 2008, TOI, Oslo, si propone di contribuire al dialogo con la cultura politecnica, che richiede indicatori e parametri per la valutazione paesistica finalizzata alla misurazione dell’impatto di una nuova infrastruttura. Il tema è affrontato dal punto di vista del pianificatore sulla base della ricca e multiforme esperienza italiana. Sono rammentate alcune definizioni fondamentali di paesaggio, quale concetto olistico, flessibile e carico di ambiguità.  Il testo tenta una sintetica descrizione delle interrelazioni tra pianificazione paesistica, metodologie di classificazione e valutazione del paesaggio a diverse scale della pianificazione territoriale italiana nell’attualità.

  16. I nuovi criteri di valutazione dei terreni in seguito al regolamento spagnolo per la valutazione dei terreni del 2011: l’oggettivazione delle aspettative edificatorie nel territorio rurale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ana Maria De La Encarnación Valcárcel

    2013-06-01

    Full Text Available Il regime di valutazione dei terreni ha subito una delle sue più importanti modifiche ad opera della Legge sui Suoli del 2008 e del relativo Regolamento del 2011. Secondo il cosiddetto principio di oggettività, che definisce tutti i metodi fissati per le nuove "situazioni di base" dei terreni, ed in base al prescritto divieto di prendere in considerazione le aspettative edificatorie derivanti dal rilascio di una concessione edilizia, è facilmente desumibile l’esistenza di circostanze, che non sono una conseguenza naturale degli investimenti effettuati per il bene da parte del proprietario. Questo è in contrasto con lo spirito della Legge sui Suoli in vigore, enunciato nella Relazione Esplicativa.

  17. Dose evaluation for workers employed in an industry involving enamel paints containing zirconium silicate; Valutazione di dose per i lavoratori occupati in una industria che utilizza vernici a smalto contenenti silicato di zirconio

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Castellani, C.M.; Berico, M.; De Zaiacomo, T.; Formignani, M.; Ianni, A.; Nobili, C.; Sandri, S.; Vasselli, R. [ENEA, Centro Ricerche Ezio Clementel, Bologna (Italy). Dipt. Ambiente

    1999-07-01

    In the frame of the European Recommendations for radiological protection, an evaluation of the annual dose has been made for workers employed in an industry for the production of sanitary equipment involving the use of enamel paints containing zirconium silicate. [Italian] Nella prospettiva dell'applicazione della direttiva europea relativa alla protezione radiologica dei lavoratori, vengono presentati i risultati relativi alla valutazione di dose annuale complessiva per i lavoratori occupati in una industria per la produzione di articoli igienico-sanitari che utilizza vernici a smalto contenenti silicato di zirconio. Il fine e' la valutazione del problema radioprotezionistico per gli addetti a causa delle impurezza radioattive presenti nei materiali utlizzati.

  18. Verso un nuovo scenario per la valutazione della ricerca: l'Archivio Istituzionale della Ricerca (AIR dell'Università di Milano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paola Galimberti

    2010-04-01

    Full Text Available Il presente lavoro esamina l'esperienza dell'utilizzo dell'archivio istituzionale dell'Università degli Studi di Milano come fonte di informazione per la valutazione interna dei prodotti della ricerca dei Dipartimenti della Facoltà di Lettere e Filosofia.  Attraverso l'analisi dei risultati dell'esercizio pilota, l'archivio e il sistema di elaborazione di dati in esso contenuti si sono rivelati un ottimo strumento per l'aggregazione e l'analisi di grandi quantità di metadati bibliografici qualitativamente affidabili e utilizzabili per esercizi di valutazione all'interno dell'ateneo. La comparabilità con altri atenei si è invece rivelata difficile, poiché l'utilizzo degli archivi non è ancora generalizzato e non vi sono garanzie rispetto alla copertura e all'esaustività dei dati in essi contenuti. Ne deriva in primo luogo la necessità di estendere questa prassi con modalità concordate, come ad esempio attraverso le raccomandazioni prodotte in tal senso dalla CRUI. Inoltre, un tale approccio open access non limita le sue potenzialità a una facilitazione nell'accesso alle informazioni, ma ne modifica la stessa modalità di fruizione. Lo scenario valutativo dovrà quindi forzatamente adattarsi al nuovo quadro, esattamente come la circolazione delle informazioni via web ha modificato la misurabilità dei contributi forniti rispetto agli esiti registrati nelle stesse pubblicazioni.

  19. Elements for impact assessment of cultural heritage and community well-being. A qualitative study on Casentino’s Eco-museum

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Glenda Galeotti

    2016-12-01

    diretto degli attori locali (approccio multi-stakeholder. Si tratta di uno studio introduttivo ad un percorso di ricerca più ampio e articolato che l’autrice sta sviluppando. In accordo con gli studi sulla Qualità della Vita, il principale risultato della ricerca è la defi nizione di elementi utili alla valutazione dell’impatto prodotto dalla valorizzazione del patrimonio culturale in termini di benessere della comunità locale.

  20. Studio del danneggiamento mediante tomografia in luce del sincrotrone: impatto di un cono d’ombra sulla qualità finale delle ricostruzioni

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Bernasconi

    2010-07-01

    Full Text Available Un’accurata osservazione della geometria tridimensionale di cricche e difetti è necessaria per lo studio dei meccanismi alla base del processo di danneggiamento. I metodi convenzionali utilizzati a questo scopo sono distruttivi o non possiedono una sufficiente risoluzione. Le tecniche di imaging che utilizzano la luce di sincrotrone, ed in particolare la microtomografia (micro-CT a raggi X, invece, uniscono i vantaggi di una tecnica non distruttiva ad un’elevata risoluzione spaziale e risultano quindi particolarmente interessanti. Un limite all’applicazione di questa tecnica è costituito dalla propensione della cricca a richiudersi una volta rimosso il carico che ha provocato il danneggiamento, superabile attraverso l’impiego di un dispositivo in grado di esercitare un carico di trazione durante l’acquisizione dei dati. Facendo riferimento al set-up sperimentale della linea SYRMEP di Elettra, il sincrotrone di Trieste, e tralasciando per il momento i vincoli legati a pesi e ingombri, è possibile pensare di inserire tra camera di ionizzazione e CCD una macchina per prove di trazione mono-colonna commerciale, in grado di mantenere aperto il difetto per tutta la durata della tomografia. In questo lavoro viene valutato l’impatto di questo vincolo sulla qualità finale delle ricostruzioni.

  1. L’impatto delle reti ad alta velocità sulla gerarchia delle città europee

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Mazzeo

    2008-05-01

    Full Text Available Lo spazio europeo si contraddistingue per il dualismo nazione-regione. In questo dualismo le città assumono un ruolo fondamentale in quanto il proprio successo tende a divenire il successo dei territori contermini. Manuel Castell, nel 1983, sosteneva che la città è la struttura sociale in cui qualsiasi fenomeno territoriale (dai processi di sviluppo economico alle relazioni tra classi o tra gruppi etnici, dall’intervento pubblico all’accumulazione, ecc. assume la sua maggiore forza in quanto in essa si concentrano le polarizzazioni nelle trasformazioni territoriali. Ovviamente le città non sono tutte uguali, sia per dimensione fisica che per dimensione funzionale. Inoltre ogni innovazione aggiunge e modifica il sistema di relazioni che si è generato in precedenza. Obiettivo del saggio è analizzare i fattori che generano le gerarchie urbane a livello europeo e l’impatto sulle stesse delle nuove reti ad alta velocità. Esso si articola in una prima parte in cui si effettua una lettura ed una analisi di alcuni studi relativi alla costruzione di gerarchie nel sistema urbano europeo; successivamente si passa ad analizzare il ruolo delle infrastrutture di comunicazione nella costruzione delle gerarchie ed, infine, si approfondisce l’impatto della costruzione della rete europea dell’alta velocità sulle variazioni nella gerarchia delle città.

  2. L’uso di piattaforme digitali collaborative nella prospettiva di un’amministrazione condivisa. Il progetto Miramap a Torino

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cristina Coscia

    2016-06-01

    Full Text Available Lo scritto intende illustrare un approccio innovativo alla pianificazione urbana e all’Amministrazione condivisa basato sull’uso di piattaforme digitali collaborative PA/cittadino. Tale prospettiva è declinata nel progetto pilota MiraMap, a Torino, nella Circoscrizione Mirafiori Sud, di cui è responsabile un gruppo di ricerca del Politecnico di Torino. Il progetto implementa e sviluppa una precedente esperienza effettuata nel 2013 (Crowdmapping MirafioriSud, il cui scopo principale era quello di verificare se l'uso delle ICT potesse generare e supportare processi di inclusione sociale. Attraverso la lettura del processo MiraMap, degli obiettivi, della metodologia adottata, delle fasi e delle linee di azione vengono evidenziati ragionamenti di natura interdisciplinare e tecnica relativi a: la strutturazione dei rapporti con le Istituzioni, in particolare la Pubblica Amministrazione, nei processi di pianificazione e gestione dello spazio pubblico; l’innesco di processi di inclusione, partecipazione e di civic engagement; l’identificazione degli apporti che tali sperimentazioni possono generare nella costruzione di una rinnovata governance urbana. Il presente contributo delinea infine una possibile metodologia per il monitoraggio e la valutazione di impatto ex post, basata sulla Community Impact Analysis/Evaluation (CIA/CIE, che valuta in modo descrittivo gli impatti – pecuniari e non – originati dal progetto, in rapporto ai diversi soggetti coinvolti. L’impiego delle ICT può favorire processi di trasparenza e rafforzare l’accountability della PA, a condizione che la tecnologia sia fattore abilitante e non di esclusione. L’analisi puntuale del caso fornisce spunti di riflessione in merito a tale approccio innovativo: la relazione cittadino/PA può contribuire nel medio-lungo termine a veicolare impatti socio-economici positivi sul territorio, rendere il cittadino più informato e coinvolto e l’Amministrazione pi

  3. La ristorazione nelle case di cura convenzionate di una ASL romana. Verifica dell'adeguatezza nutrizionale

    OpenAIRE

    Cairella, G.; Marchetti, A.; Rebella, V.; Sonni, L.; Ciaralli, F.

    2012-01-01

    Obiettivi: valutazione dell’adeguatezza nutrizionale dei menù di case di cura convenzionate e formulazione di raccomandazioni finalizzate al raggiungimento della sicurezza nutrizionale dell’utente ricoverato.

    Metodi: alle Direzioni Sanitarie delle case di cura convenzionate sono stati richiesti i menu invernali ed estivi del vitto comune e speciale. La valutazione giornaliera media dell’energia totale, l’appo...

  4. Meningococco B: controllo di due focolai epidemici mediante vaccinazione

    Science.gov (United States)

    2014-01-01

    Riassunto La problematica di un efficace approccio vaccinale nei confronti del Meningococco B (MenB) è stata superata identificando con la metodica della "reverse vaccinology" alcuni antigeni capaci di indurre una risposta verso la maggior parte dei ceppi di MenB circolanti nel mondo. Il nuovo vaccino MenB a 4 componenti (4CMenB) è stato autorizzato in Europa, Australia e Canada, ed è entrato nei calendari di immunizzazione pediatrica internazionali: Australia, Canada, UK. In Italia, le prime regioni che hanno raccomandato la vaccinazione contro il MenB sono state Basilicata e Puglia. La gestione di epidemie/focolai epidemici richiede la messa in atto di una risposta rapida da parte delle autorità sanitarie nei confronti di una emergenza sanitaria ad elevato impatto, anche emotivo, sulla popolazione, come recentemente dimostrato in due università americane. Alla dichiarazione di focolaio epidemico in atto, in entrambi i contesti si è attivata una procedura per l'uso del vaccino 4CMenB non ancora autorizzato negli USA. È stato così possibile organizzare gli interventi di profilassi attiva nei due campus universitari, adottando il primo impiego su larga scala del nuovo vaccino 4CMenB e conseguendo, in tempi relativamente brevi, elevati tassi di copertura vaccinale. A fronte di circa 14000 studenti immunizzati con almeno una dose, non è stata segnalata alcuna problematica di eventi avversi conseguenti all'immunizzazione; ad oggi non si sono verificati casi nei soggetti che hanno ricevuto il vaccino. Come conseguenza dei due focolai descritti, è oggi in corso la valutazione da parte dell'FDA per l'estensione dell'uso del vaccino 4CMenB negli Stati Uniti negli adolescenti e giovani adulti. PMID:25916017

  5. Preliminary health cancer risk assessment for arsenic exposure in a contaminated area close to a fertilizer plant in Moscow region (Russia); Valutazione preliminare del rischio sanitario cancerogeno per esposizione ad arsenico in un'area contaminata da un'industria di fertilizzanti nella regione di Mosca (Russia)

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Zakharova, T. [Moscow Univ., Moscow (Russian Federation). Dept. of Chemistry, Lab. of Industrial Safety, Div. of Chemical Technology; Tatano, F. [Urbino Univ., Urbino (Italy). Facolta' di Scienze Ambientali

    2001-09-01

    At present, fertilizer plants are considered as one of the main sources of potentially contaminated areas in Russia. In this paper, an interesting experimental case-study area located in Moscow Region has been considered for the preliminary health cancer risk assessment for arsenic exposure. Arsenic has been selected as the individual contaminant indicator, according to a specific, original selection procedure presented in the paper. For estimating the human exposure to arsenic through multiple pathways, the original McKone and Daniels 91 model has been used. As a result of this preliminary assessment step for the case-study area, the calculated individual cancer risk levels for arsenic exposure through (in risk ranking order) consumption of agricultural products - consumption of drinking water - dermal contact - direct soil ingestion - ingestion of dairy products are significant. The present paper could be assumed too as a contribution (for comparison and stimulus) to the actual, Italian situation of soil quality criteria, especially regarding the agricultural land use. [Italian] Le aree interessate dalla presenza di impianti di produzione di fertilizzanti, rappresentano attualmente una rilevante sorgenti di siti potenzialmente contaminati in Russia. Nel presente lavoro, viene affrontato un interessante caso sperimentale di studio localizzato nella Regione di Mosca, per il quale viene condotta la valutazione preliminare del rischio sanitario cancerogeno per esposizione ad arsenico (contaminante selezionato come indicatore, mediante apposita procedura descritta nel lavoro). Allo scopo, e' stato implementato l'originale modello multiplo di valutazione dell'esposizione umana cosiddetto McKone and Daniels 91. Per l'area in studio, i livelli massimi possibili risultanti di rischio cancerogeno per l'arsenico connessi alle vie di migrazione (nell'ordine) ingestione di prodotti agricoli - assunzione di acqua di falda - contatto dermico

  6. Sulphides balance in tanning leather district in Tuscany: evaluation of H{sub 2}S emissions and estimation of their impact on the air quality of the area; Bilancio dei solfuri nel comprensorio del cuoio: valutazione delle emissioni di dirogeno solforato e del loro impatto sulla qualita' dell'aria della zona

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Campi, B.; De Blasi, E.; Vanni, D.; Scali, C. [Pisa Univ., Pisa (Italy). Dipt. di Ingegneria Chimica, Chimica Industriale e Scienza dei Materiali; Spinazzola, A. [ARPAT-Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Toscana, Pisa (Italy). Dipt. di Protezione Ambientale, Sez. locale di San Romano

    2000-09-01

    The paper deals with an evaluation of hydrogen sulphide emissions from leather tanning industries and water purification plants in the leather district in Tuscany. The aim of the work is to correlate different sources emissions of the area with pollutant concentrations recorded by the monitoring network. Global quantities of treated substances, different plants typologies and operating mode, have been considered, following the indications of the ARPAT's archives. This analysis, updated to 1998, gives interesting information about the trend of emissions and their weight on air quality: the effect of tanning leather industries emissions during the 'pickel' operation results greater than the average purification plants contribution to air quality, even if, cause of the high quantity of treated sulphides, the weight of purification plants remains important. The trend of measured concentration of pollutant in air shows a clear improvement of air quality during last three years (1997-199). [Italian] L'articolo presenta una valutazione delle emissioni di idrogeno sulforato da aziende conciarie e da impianti di trattamento delle acque reflue industriali nel comprensorio del cuoio. in Toscano. Lo scopo dell'indagine e' quello di valutare la possibilita' di correlare le emissioni delle diverse sorgenti della zona con i valori di concentrazione di inquinante al suolo rilevati dlla rete di monitoraggio. La valutazione tiene conto delle quantita' complessive di sostanze lavorate, delle diverse tipologie degli impianti e del loro stato di funzionamento, secondo quanto risulta dai dati contenuti nell'archivio dell'ARPAT (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Toscana). L'analisi aggiornata al 1998, fornisce indicazioni circa l'andamento dei fenomeni emissivi ed il loro peso sulla qualita' dell'aria. In particolare si evidenzia come l'effetto delle emissioni dalle aziende conciarie durante l

  7. The environmental performance indicators in the sector of tourist services. The case of study about an international hotel group; Indicatori di performance ambientale nel settore dei servizi turistici. Il caso di studio di una catena alberghiera internazionale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Andriola, L. [ENEA, Divisione Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Seminara, M.V.

    2001-07-01

    particolare gli indicatori di performance possono essere introdotti nell'applicazione dei sistemi di gestione ambientale secondo EMAS, ovvero nelle analisi ambientali iniziali di sito e nel relativo Piano di sorveglianza e misurazioni, ma anche utilizzati per definire le politiche di gestione di sviluppo turistico di un'area o di un distretto turistico e, in particolare, nelle procedure di Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.) e di Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.) e dalle relative normative nazionali. Gli indicatori di performance ambientale dovrebbero permettere di stimare lo stato delle condizioni ambientali e gli impatti causati dalle attivita' turistiche al fine di individuare anche azioni di risposta per equilibrare il bilancio tra lo sviluppo economico e le necessita' sociali e ambientali in un determinato contesto territoriale.

  8. The environmental performance indicators in the sector of tourist services. The case of study about an international hotel group; Indicatori di performance ambientale nel settore dei servizi turistici. Il caso di studio di una catena alberghiera internazionale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Andriola, L. [ENEA, Div. Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Seminara, M.V.

    2000-07-01

    . In particolare gli indicatori di performance possono essere introdotti nell'applicazione dei sistemi di gestione ambientale secondo EMAS, ovvero nelle analisi ambientali iniziali di sito e nel relativo Piano di sorveglianza e misurazioni, ma anche utilizzati per definire le politiche di gestione di sviluppo turistico di un'area o di un distretto turistico e, in particolare, nelle procedure di Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.) e di Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.) e dalle relative normative nazionali. Gli indicatori di performance ambientale dovrebbero permettere di stimare lo stato delle condizioni ambientali e gli impatti causati dalle attivita' turistiche al fine di individuare anche azioni di risposta per equilibrare il bilancio tra lo sviluppo economico e le necessita' sociali e ambientali in un determinato contesto territoriale.

  9. Geographical information system for radon gas from soil measurement; Il sistema informativo territoriale per la valutazione del potenziale di esalazione di radon dal suolo

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Orlando, P.; Amici, M.; Altieri, A.; Massari, P.; Miccadei, E.; Onofri, A.; Orlando, C.; Paolelli, C.; Paron, P.; Perticaroli, P.; Piacentini, T.; Silvestri, C. [Milan Univ. Sacro Cuore, Milan (Italy). Servizio Centralizzato Radioisotopi; Belli, M.; Marchetti, A.; Petrocchi, A.; Rosamilia, S.; Serva, L.; Singh, G.; Tommasino, L. [Agenzia Nazionale per la Protezione dell' Ambiente, Rome (Italy); Minach, L.; Verdi, L. [Agenzia Provinciale per la Protezione dell' Ambiente, Bolzano (Italy); Bertolo, A.; Trotti, F. [Agenzia Regionale per la Protezione dell' Ambiente, Regione Veneto (Italy)

    2000-07-01

    The working program foresees the realization of an geographical information system for the check in field of the geological parameters and determination of uranium and radium contents in various type of rocks. It is here also pointed out a measuring method for radon concentration in soil. [Italian] In questo documento viene presentato il lavoro svolto fino ad oggi: dalla definizione dei parametri geologici ritenuti piu' significativi per la presenza di radon nel suolo e dalle misure in campo e in laboratorio, fino alla realizzazione del Sistema Informativo Territoriale (SIT) per la gestione dei suddetti parametri. Nel primo capitolo sono descritte le caratteristiche del radon, dal punto di vista chimico-fisico e geologico, per introdurre i criteri adottati nella scelta dei paramentri geologici e del loro peso per la valutazione del PERS (Potenziale di Esalazione Radon dal Suolo). Il secondo capitolo descrive il progetto in generale, mentre i successivi capitoli descrivono piu' in dettaglio la parte informatica e quella delle indagini sperimentali.

  10. Seismic hazard assessment; Valutazione della pericolosita` sismica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Paciello, A. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dip. Ambiente

    1998-12-31

    This paper presents a brief summary of the most commonly used methodologies for seismic hazard assessment. The interest is focused on the probabilistic approach, which can take into account the uncertainties of input data and provides results better comparable with those obtained from hazard analyses of other natural phenomena. Calculation methods, input data and treatment of variability are examined. Some examples of probabilistic seismic hazard maps are moreover presented. [Italiano] Questo lavoro presenta un breve sommario delle piu` comuni metodologie utilizzate per la valutazione della pericolosita` sismica di un sito. Una particolare attenzione e` rivolta all`approccio probabilistico, che permette di tener conto delle incertezze legate ai dati iniziali e fornisce risultati piu` facilmente confrontabili con quelli ottenuti da analisi di pericolosita` di altri fenomeni naturali. Vengono presi in esame i metodi di calcolo, i dati di base e il trattamento delle incertezze. Vengono inoltre presentati alcuni esempi di carte di pericolosita` sismica di tipo probabilistico.

  11. Valutazione multicriteriale nella pianificazione territoriale: un approccio metodologico partecipato

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anastasia Stratigea

    2013-12-01

    Full Text Available Il coinvolgimento del pubblico e degli stakeholder nelle moderne attività di pianificazione territoriale richiede l’utilizzo di strumenti e metodologie adeguati che supportino i planner nell’acquisizione e nella gestione di informazioni e conoscenze locali (opinioni, valori, inclinazioni, interessi locali, ecc., aumentando così l’efficacia sia del processo che dell’esito finale degli sforzi di pianificazione. Il presente studio mira a sviluppare un quadro metodologico che possa accogliere strumenti partecipativi durante la fase di valutazione nell’ambito del processo di pianificazione. Un simile quadro può supportare i planner e i decision maker nel: valutare scenari alternativi, includere molteplici prospettive e considerare possibili “alleanze” o “conflitti” tra diversi gruppi di interesse, migliorando così le opzioni strategiche. Tale approccio è applicato a una particolare regione greca in cui sono stati valutati scenari alternativi per il suo sviluppo futuro, mediante un contesto di pianificazione partecipata.

  12. Assessment and monitoring of river ecosystems using bioindication methods; La valutazione e il monitoraggio degli ecosistemi fluviali attraverso l'uso di metodologie di bioindicazione

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Minciardi, M R; Rossi, G L [ENEA, Divisione Protezione dell' Uomo e degli Ecosistemi, Centro Ricerche Saluggia, Vercelli (Italy)

    2001-07-01

    The complexity of environmental systems makes their analysis and assessment difficult. In fact, to know and to describe completely an ecosystem it is necessary to study all its components, surveying and explaining a lot of data. The bioindication methods allow to consider a limited set of key factors (environment indicators), that may usefully summarize the characteristics and the behaviour of an ecosystem. This work, besides to supply a necessarily not exhaustive overview of bioindication methods that have been set up and used for running freshwater, has the purpose to define the main families of methodologies (according to the reference communities) in order to single out those ones that can set up a starting point for a model for biological monitoring of running freshwater. [Italian] La complessita' dei sistemi ambientali rende difficile la loro analisi e valutazione. In altre parole, per conoscere e descrivere completamente un ecosistema occorre studiarne tutte le componenti, rilevando ed interpretando un grandissimo numero di dati. I metodi di bioindicazione permettono di considerare un numero limitato di fattori chiave (indicatori ambientali), che possono utilmente riassumere le caratteristiche ed il comportamento di un sistema complesso qual'e' un ecosistema. Il presente lavoro, oltre a fornire una panoramica, necessariamente non esaustiva, delle metodiche di bioindicazione che sono state ideate ed utilizzate per il comparto delle acque correnti superficiali ha l'obiettivo di definire le principali famiglie di metodologie (sostanzialmente sulla base delle comunita' su cui i metodi si fondano), allo scopo di individuarne alcune che, facendo riferimento a componenti dell'ecosistema fluviale poste a diversi livelli lungo la catena trofica, possano costituire un punto di partenza per la predisposizione di linee guida per il monitoraggio biologico delle acque correnti.

  13. Sviluppo e utilizzo di un sistema per l’archiviazione, la revisione e il deposito di tesi elettroniche e dissertazioni destinato alle Università

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    David Edelman

    2011-06-01

    Full Text Available La North Carolina State University ha sviluppato un sistema completamente automatizzato per il deposito, la revisione e l’archiviazione digitale delle tesi di laurea e delle dissertazioni, chiamato ETD (Electronic Thesis and Dissertation. Il sistema ETD migliora l’accessibilità e sostanzialmente riduce i tempi richiesti per sottoporre i lavori, se paragonato ai metodi di deposito cartacei, da parte dei gruppi coinvolti nella valutazione e nel processo di approvazione delle tesi / dissertazioni: studenti, membri del comitato di valutazione, diplomati, curatori di tesi, archivisti (per esempio bibliotecari universitari e ricercatori.

  14. Valutazione e mappatura dei servizi culturali nei paesaggi terrazzati. Il caso studio della Costiera Amalfitana

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonia Gravagnuolo

    2016-06-01

    Full Text Available I paesaggi culturali rappresentano una risorsa fondamentale per lo sviluppo sostenibile. Tra questi, i paesaggi terrazzati sono classificati come paesaggi culturali “evolutivi viventi” (UNESCO, 2012, espressione della storica interrelazione tra uomo e territorio. Attualmente molti paesaggi terrazzati sono considerati a rischio a causa delle mutate condizioni socio-economiche. L’esigenza della conservazione e di una gestione efficace di questo eccezionale patrimonio pone la questione dell’identificazione di funzioni e valori complessi del paesaggio, tenendo conto di bisogni, visioni e preferenze delle comunità locali. Questo studio ha l’obiettivo di identificare valori e servizi del paesaggio terrazzato sulla base della teoria dei servizi ecosistemici. Viene affrontato il tema della valutazione e mappatura dei servizi culturali, con riferimento al paesaggio terrazzato della Costiera Amalfitana in Campania. Le categorie di servizi sono state valutate con il coinvolgimento della comunità locale attraverso un questionario semi-strutturato somministrato online ad un campione di 147 soggetti. L’integrazione tra valutazione multicriterio e analisi spaziale in ambito GIS (Geographic Information System ha condotto alla costruzione di mappe dei servizi culturali che permettono di visualizzare in maniera sintetica le relazioni complesse che legano l’uomo al paesaggio. Gli strumenti di mapping collaborativo (Volunteered Geographic Information – VGI sono stati utilizzati per la costruzione di alcune delle mappe dei servizi culturali, integrando i risultati del questionario con i dati relativi all’esperienza diretta degli utenti.

  15. Assessment and monitoring of river ecosystems using bioindication methods; La valutazione e il monitoraggio degli ecosistemi fluviali attraverso l'uso di metodologie di bioindicazione

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Minciardi, M.R.; Rossi, G.L. [ENEA, Divisione Protezione dell' Uomo e degli Ecosistemi, Centro Ricerche Saluggia, Vercelli (Italy)

    2001-07-01

    The complexity of environmental systems makes their analysis and assessment difficult. In fact, to know and to describe completely an ecosystem it is necessary to study all its components, surveying and explaining a lot of data. The bioindication methods allow to consider a limited set of key factors (environment indicators), that may usefully summarize the characteristics and the behaviour of an ecosystem. This work, besides to supply a necessarily not exhaustive overview of bioindication methods that have been set up and used for running freshwater, has the purpose to define the main families of methodologies (according to the reference communities) in order to single out those ones that can set up a starting point for a model for biological monitoring of running freshwater. [Italian] La complessita' dei sistemi ambientali rende difficile la loro analisi e valutazione. In altre parole, per conoscere e descrivere completamente un ecosistema occorre studiarne tutte le componenti, rilevando ed interpretando un grandissimo numero di dati. I metodi di bioindicazione permettono di considerare un numero limitato di fattori chiave (indicatori ambientali), che possono utilmente riassumere le caratteristiche ed il comportamento di un sistema complesso qual'e' un ecosistema. Il presente lavoro, oltre a fornire una panoramica, necessariamente non esaustiva, delle metodiche di bioindicazione che sono state ideate ed utilizzate per il comparto delle acque correnti superficiali ha l'obiettivo di definire le principali famiglie di metodologie (sostanzialmente sulla base delle comunita' su cui i metodi si fondano), allo scopo di individuarne alcune che, facendo riferimento a componenti dell'ecosistema fluviale poste a diversi livelli lungo la catena trofica, possano costituire un punto di partenza per la predisposizione di linee guida per il monitoraggio biologico delle acque correnti.

  16. La qualità dell'eLearning Un approccio qualitativo per l'analisi dei feedback degli studenti e dei docenti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Patrizia Ghislandi

    2012-11-01

    Full Text Available La discussione sulla qualità dell'eLearning accademico si sta orientando verso una critica dei modelli di qualità più legati alla produzione industriale, che sono principalmente fondati sulla conformità a standards prestabiliti, i quali a loro volta richiedono generalmente metodi di valutazione quantitativi (Ehlers & Schneckenberg, 2010, Ghislandi, 2008, 2012. In ambito formativo questo implica una visione molto centrata sui risultati (outputs e sull'impatto (outcomes, con scarsa attenzione ai processi. Una visione innovativa della qualità richiede la profonda comprensione di elementi contestuali complessi, delle interazioni e dimensioni relazionali spesso invisibili dagli strumenti quantitativi; e, soprattutto, della generazione di logiche partecipate che aumentino la consapevolezza degli attori coinvolti nei processi che portano alla qualità del modello formativo. In questo lavoro, attraverso la presentazione di uno studio di caso di formazione continua blended, viene introdotto un approccio per il monitoraggio della qualità dell'eLearning. Tale approccio predilige metodologie di analisi qualitativa e partecipata, basate sulla riflessione e  sull’utilizzo di rubric per l’analisi dell’attività formativa. Tale approccio, secondo le autrici, risulta coerente sia dal punto di vista metodologico sia da quello epistemologico, con una nuova visione della qualità come processo continuo di riflessione sulla valutazione dell'esperienza formativa alla scoperta del senso e dei valori portanti della stessa.

  17. Camminabilità e capacità urbane: valutazione e supporto alla decisione e alla pianificazione urbanistica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ivan Blečić

    2015-06-01

    Full Text Available L’articolo propone una metodologia di valutazione della camminabilità (walkability urbana ed il rispettivo strumento software di supporto alla decisione ed alla pianificazione urbanistica. Nella parte introduttiva discutiamo la rilevanza del concetto di camminabilità per la qualità urbana ed offriamo un suo inquadramento teorico all’interno dell’approccio alle capacità (capability approach. La parte centrale è dedicata alla presentazione del modello spaziale e multicriteriale di valutazione della camminabilità. La nostra costruzione della camminabilità nel modello propone un certo ribaltamento di prospettiva rispetto ai metodi sinora proposti: anziché valutare quanto un determinato luogo è in sé camminabile, il punteggio di camminabilità calcolato riflette come e verso dove una persona può intraprendere una camminata a partire da quel luogo; in altre parole, non quanto è camminabile, ma invece qual è la camminabilità di cui il luogo è dotato. Per questo, il punteggio di camminabilità combina tre componenti: (1 il numero di destinazioni di interesse/opportunità urbane raggiungibili a piedi; (2 le loro distanze; (3 la qualità dei percorsi pedonali verso queste destinazioni. La qualità dei percorsi pedonali è valutata in base a diversi attributi rilevanti per la camminabilità, che fanno riferimento a caratteristiche proprie della strada e dell’ambiente circostante in grado di contribuire a rendere il percorso piacevole, sicuro ed attrattivo. A titolo illustrativo viene nella terza parte dell’articolo presentato un esempio di applicazione del modello alla città di Alghero.

  18. Ruolo delle nuove tecnologie basate sugli ultrasuoni nella valutazione dell'ipertensione portale nei pazienti con epatopatia cronica

    OpenAIRE

    Allegretti, Giulia

    2017-01-01

    Introduzione – Nei pazienti con epatopatia cronica, l'ipertensione portale rappresenta la causa delle principali complicanze (sanguinamento da varici, ascite, encefalopatia epatica) che, insieme all’epatocarcinoma, costituiscono la causa più importante di ospedalizzazione e mortalità. Le metodiche gold-standard per la valutazione dell’ipertensione portale sono la misurazione del gradiente di pressione venosa epatica (HVPG) mediante cateterismo delle vene sovraepatiche e l’esofagogastroduodeno...

  19. L'Ultimo capitolo della tradizionale produzione ceramica di Barrama (Tunisia)

    OpenAIRE

    Depalmas, Anna; Di Gennaro, Francesco

    2008-01-01

    Molti chiari segnali indiziano la fine della produzione della caratteristica ceramica di Barrama, presso Bargou, nel Governatorato tunisino di Siliana. La forma di artigianato familiare, adottata dall’intero villaggio di Barrama come fonte primaria di introiti, ha faticosamente convissuto con i primi decenni di industrializzazione, ma non regge all’impatto dell’economia globale, avviandosi verso l’estinzione, già toccata in sorte a quelli che furono fiorentissimi rami di produzione artigia...

  20. Ecologia del Lupo (Canis lupus in Provincia di Genova: distribuzione, consistenza, alimentazione e impatto sulla zootecnia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Laura Schenone

    2005-01-01

    Full Text Available Abstract Wolf Canis lupus ecology in Genoa province (northern Italy: species range, population, diet, and impact on livestock breeding
    From 1998 to 2003 we monitored the wolf population of Genoa province (Northern Italy to define its range and number, and to know the feeding habits of the species and the predation impact upon animal husbandry. By recording and mapping all the presence signs (sightings, howling, predations, tracks, scats on a transect net covering the province above 600 m a.s.l. we defined a species range partially overlapping the Aveto Regional Park, with an area of greater attendance corresponding to the M. Aiona-M. Penna massif, whereas in the remaining part of the province, already occupied in the previous years, the species was occasionally present. By snow tracking resulted that a small pack (2-5 individuals was stable in the northeastern part of the province. The analysis of 190 scat samples, collected from 1998 to 2002, evidenced a diet based on three main food categories: livestock (56.8% as mean percent volume, wild ungulates (20.7%, and other vertebrates (11.5%. From 1996 to 2003, 95 claims for wolf predation on livestock (69.5% sheep, 28.4% goats, 1.0% cattle, 1.0% horses were addressed to the Wildlife Service of the Genoa province, and 45 of these were paid after verification. In 2002 the Wildlife Service of Genoa province and the Aveto Regional Park signed a protocol aimed to the safeguard of the wolf population and of the local animal husbandry. Riassunto Dal 1998 al 2003 è stato effettuato un monitoraggio della popolazione di Lupo (Canis lupus in provincia di Genova, volto a definirne la distribuzione e la consistenza, nonché le abitudini alimentari e l'impatto sulla zootecnia. Attraverso la raccolta e la mappatura dei segni di presenza è stato definito un areale in parte corrispondente al Parco naturale regionale dell'Aveto, con una

  1. Misura e valutazione del rischio da esposizione al rumore per orchestrali di un teatro lirico nazionale - Measurement and risk assessment of noise exposure for orchestra members of an Italian opera house

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Diego Annesi

    2017-02-01

    Full Text Available Ad oggi in Letteratura sono presenti pochi studi di settore basati sulla valutazione del rischio rumore nei teatri lirici. Questa condizione si è venuta a creare nonostante in Italia prima il D.Lgs. 195/06, che ha recepito la Direttiva sul rumore 2003/10/CE, e poi le “Linee guida per il settore della musica e delle attività ricreative”, emanate ai sensi dell’art. 198 del D.Lgs. 81/08, obbligano i datori di lavoro a eseguire la valutazione dei rischi. Il presente lavoro riporta i risultati preliminari di uno studio pilota dell’esposizione professionale a rumore dei musicisti dell’orchestra sinfonica di un teatro lirico ita-liano. Sono state effettuate rilevazioni fonometriche su un campione rappresentativo dei componenti dell’orchestra, tramite dosimetri personali e analizzatori in frequenza. Le registrazioni sonore sono state effettuate durante le esecuzioni musicali nella fossa d’orchestra del teatro durante diverse tipologie di rappresentazioni teatrali. ------ To date, in the literature there are few field studies based on the noise risk assessment in opera houses. This condition has come about in spite of the Italian Leg. Decree n. 195/06, which transposed the noise Directive 2003/10/EC, and then the national "Guidelines for the music industry and recreation", issued under Art. 198 of Leg. Decree n. 81/08, oblige employers to perform noise risk assessment. This paper reports the preliminary results of a pilot study of occupational exposure to noise of the symphony orchestra musicians of an Italian opera. Surveys were carried out on a representative sample of members of the orchestra, using personal dosimeters and frequency analyzers. Sound recordings were made during the musical performances in the orchestra pit of the theater during the various types of theatrical performances.

  2. L'applicazione dei Sistemi Informativi Geografici per la valutazione dei bisogni di salute della popolazione pediatrica immigrata residente a Roma

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A. G. De Belvis

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: lo studio applica i GIS per l’analisi dei bisogni di salute della popolazione immigrata in età pediatrica regolarmente residente a Roma e per la costruzione di bacini di utenza a livello di Municipio, ASL e Comune rispetto alle corrispondenti strutture di offerta.

    Materiali e Metodi: i dati sono stati acquisiti dall’Ufficio Statistica del Comune di Roma (popolazione in età 0-18 anni residente al 31/12/2002 per Municipio, Distretto e ASL. I dati relativi all’offerta dei servizi per l’infanzia delle ASL sono stati reperiti dalle ASL, dal Comune e dalla Caritas di Roma. I dati sono stati successivamente inseriti, verificati ed analizzati attraverso i programmi Excel e Stata7. L’utilizzo delle applicazioni GIS è stato realizzato attraverso il software Arc-View.

    Risultati: dei 169.064 immigrati presenti al 31/12/2002, quelli in età pediatrica (29.629 sono variabilmente distribuiti rispetto al totale degli immigrati e alla popolazione pediatrica residente.
    Ad esempio, la proporzione immigrati minori/immigrati varia da un minimo del 7,3% in Municipio I, ad un massimo del 20,1% nei Municipi VII e VII (Media: 13.26, I.C.95%: 11.46-15.05.
    L’analisi ha permesso di caratterizzare i bisogni socio-sanitari per Municipio, distretto e ASL. Una valutazione quantitativa della relazione bisogno/offerta è stata realizzata georeferenziando la popolazione immigrata in età pediatrica con le corrispondenti strutture di offerta censite.

    Conclusioni: l’utilizzo dei GIS in epidemiologia e sanità pubblica si presenta sempre più prezioso, per la capacità di sintetizzare, rappresentare efficacemente i fenomeni, suggerire ipotesi di correlazioni tra i fenomeni e indirizzare le decisioni in sanità.
    L’applicazione dei GIS sulla popolazione immigrata in età pediatrica – regolarmente residente a Roma - si è prestata in maniera efficace

  3. SPERIMENTAZIONE DI UNA PROVA INVALSI: PER COSTRUIRE UN CURRICOLO DI LETTURA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Augusto Campagnolo

    2013-01-01

    Full Text Available Che cosa sono le prove INVALSI? Che cosa valutano e a che cosa servono? E ancora, quale contributo possono offrire alla didattica della lettura? Mentre la scuola italiana è investita da una fase di grandi cambiamenti, docenti e dirigenti devono confrontarsi anche con un nuovo sistema di valutazione che, attraverso le prove Invalsi, sta delineando la scuola del futuro. L’articolo offre un contributo di riflessione sul modello di valutazione proposto dalle prove e aiuta a chiarire il quadro teorico della lettura e comprensione del testo; analizza, infine, una prova di lettura e propone un possibile utilizzo delle prove somministrate di italiano nel curricolo scolastico. New INVALSI testing: building a curriculum for reading  What are INVALSI tests? What do they assess and what are they for? And again, what can they contribute to the teaching of reading? Italian schools are undergoing great change, and teachers and administrators are faced with a new evaluation system, the INVALSI tests, which are shaping the future of the school system. The article offers a reflection on the evaluation model proposed by the tests, helping to clarify the theoretical framework for reading and understanding texts and also analyzes a reading test.  Suggestions for a possible way to use the Italian language tests administered as part of the school curriculum are made.

  4. Equazione di Dirac

    CERN Document Server

    Monti, Dalida

    1996-01-01

    Relativamente poco noto al gran pubblico, il premio Nobel Paul Adrien Maurice Dirac appartiene a quel gruppo di uomini di ingegno che nei primi decenni del secolo contribuirono a dare alla nostra concezione del mondo fisico la sua impronta attuale. Assolutamente cruciali, per una valutazione dell'opera di Dirac, sono gli anni compresi tra il 1925 e il 1931: un periodo in cui il fisico fornisce la prima spiegazione chiara e coerente delle proprietà di spin dell'elettrone (equazione di Dirac) e perviene, in forza della pura deduzione matematica, alla scoperta dell'esistenza dell'elettrone positivo o positrone.

  5. Cristallini e misurazioni biometriche nella Lepre bianca (Lepus timidus in Provincia di Sondrio

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Ferloni

    2003-10-01

    Full Text Available A partire dalla stagione venatoria 2000 è stato introdotto in Provincia di Sondrio il controllo di tutti i capi di Lepre bianca abbattuti, allo scopo di effettuare valutazioni accurate del sesso, dell'età e delle misurazioni biometriche degli animali. La valutazione dell'età è stata effettuata tramite pesatura del cristallino dell'occhio e tramite palpazione del tubercolo di Stroh. Per una valutazione dell'età è stata utilizzata come riferimento la curva dei pesi di Walhovd (1965. In totale, dal 2000 al 2002, sono stati analizzati 187 esemplari di Lepre bianca (84 maschi e 103 femmine. Dei 154 capi di cui è stata valutata l'età, 54 sono risultati piccoli dell'anno e 100 adulti, di cui 57 di 1 anno e 43 di oltre due anni. Il peso di cristallino rivelatosi discriminante per distinguere tra piccoli e adulti era compreso tra 220 e 240 mg, come rilevato anche da altri autori (Flux, 1970, Walhovd, 1965. È stata inoltre individuata una buona corrispondenza tra la valutazione dell'età tramite peso del cristallino e la palpazione del tubercolo di Stroh, tecnica che ha fornito una valutazione corretta della classe d'età nell'83% degli animali analizzati. Il peso del cristallino dei piccoli ha permesso anche di determinare approssimativamente la distribuzione delle nascite nel corso dell'anno. Le misurazioni biometriche rilevate sono state: lunghezza del corpo, lunghezza della coda, lunghezza dell'orecchio destro, lunghezza del piede posteriore, peso pieno e peso vuoto. I risultati ottenuti sono stati confrontati per le diverse classi di età e di sesso tramite Analisi della Varianza (One-Way ANOVA. Le differenze principali sono emerse tra giovani e adulti, relativamente al peso (sia peso pieno sia peso vuoto e, nel 2001, anche alla lunghezza totale, entrambi maggiori negli adulti. Tra gli adulti sono emerse differenze significative anche nel peso dei due sessi, con le femmine più pesanti dei maschi. Non sono invece state rilevate differenze

  6. Decision making information systems and data base management; Applicazioni dei sistemi di supporto alle decisioni manageriali in un ente fortemente decentrato. Sviluppo di un prototipo per la valutazione di nuovi progetti

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Minelle, F [Rome, Univ. ` La Sapienza` (Italy). Fac. di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali; Di Marco, R A [ENEA, Rome (Italy). Funzione Centrale Informatica; Belli, A

    1997-01-01

    con essi; e di rpesentare un prototipo di tali sistemi. Da una fase preliminare di analisi dell`Ente e dei suoi Sistemi Informativi, volta a capire quali problematiche potessero essere piu` efficacemente supportate con sistemi di questo tipo, si afronta una di esse: la valutazione di nuovi progetti, individuando i parametri, o le grandezze chiave, che influenzano e determinano la decisione. Si descrivono, poi, i modelli, ricavati da questi ultimi, che permettono all`utente, tramite una semplice rappresentazione dei risultati, di valutare i vantaggi e gli svantaggi di un nuovo progetto. Dai modelli, dall`analisi dei dati ad essi necessari e dai requisiti di semplicita` e facilita` d`uso dell`interfaccia utente, si e` realizzato un prototipo. A questo scopo si e` seguito il modelllo di Sprague e Carlson che prevede una Base di Dati, una Base di Modelli e un Sistema Software.

  7. I musei e la valutazione ANVUR della terza missione universitaria: un potenziale ancora inespresso/Museums and ANVUR evaluation of the third university mission: as yet an unexpressed potential

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federica Maria Chiara Santagati

    2017-12-01

    Full Text Available In Italia la valutazione ANVUR della terza missione dell’università, applicata ai beni culturali universitari – e quindi anche ai musei - ha avuto due fasi: 2004-2010, 2011-2014. Tale valutazione si è basata su criteri che mal si adattavano al settore beni culturali, perché lontani dai concetti di welfare culturale, di fruizione della cultura intesa come diritto dei cittadini e servizio irrinunciabile, e di status giuridico dei musei, da cui derivano atti normativi e precise pratiche gestionali. I parametri della valutazione non hanno rispettato «l’istituzione museo» cogliendone il valore di polo “culturale” (come invece il modello del museo didattico che ha avuto origine dalla rivoluzione francese testimonia da qualche secolo, né si è ritenuto opportuno soffermarsi sulle implicazioni dei sistemi museali degli atenei, né tanto meno si è fatto riferimento agli studi sui fruitori effettivi e potenziali dei musei, che invece tanto interesserebbero la terza missione. Ancora una volta, dunque, emergono fragilità del sistema di valutazione ANVUR, che sembra tuttora in fase di rodaggio e di modifica. Nel presente contributo si suggeriscono alcune linee interpretative di carattere museologico da seguire nel futuro per valutare i musei universitari, considerandoli nella loro complessità e in rapporto con la comunità sociale.     In Italy the evaluation made by ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca [National Agency for Evaluation of the University and Research System] of the universities’ third mission applied to university cultural heritage, and thus also to museums, has had two phases (2004–2010, 2011–2014. This evaluation is based on criteria that are not very appropriate for the cultural heritage sector because they are distant from the concepts of cultural welfare, of use of culture as an indispensable right of the citizens and service, and of the juridical status of museums

  8. Studio di prototipo di calorimetro per neutroni per l'esperimento ALICE

    CERN Document Server

    Arnaldi, R; Cicalò, C; Cortese, P; De Falco, A; Dellacasa, G; De Marco, N; Gallio, M; Macciotta, P; Masoni, A; Musso, A; Oppedisano, C; Piccotti, A; Puddu, G; Scomparin, E; Siddi, S; Serci, E; Soave, C; Usai, G L; Vercellin, Ermanno

    1999-01-01

    ALICE e uno dei quattro esperimenti previsti ad LHC, al CERN, il cui scopo e lo studio delle osservabili che danno informazioni rilevanti sulla formazione del quark gluon plasma, che potrebbe essere prodotto in collisioni centrali Pb-Pb, di energia nel centro di massa di 5.5 A TeV.Il parametro di impatto di tali collisioni verra determinato grazie ad un insieme di calorimetri per protoni e neutroni che misureranno l'energia portata in avanti dai nucleoni non interagenti(spettatori).E' stato costruito un prototipo di calometro per neutroni, formato da piani di fibre di quarzo, posti a 45 gradi rispetto all'asse del fascio e inframmezzati da piani di materiale passivo denso(tungsteno). La luce Cerenkov prodotta nelle fibre dallo sciame sviluppato nel materiale passivo,viene raccolta da guide ottiche in aria.Verranno presentati i rilustati di un test previsto al CERN SPS per il luglio 1999.

  9. l'impatto della politica fiscale e dell'inflazione sul risparmio nazionale: il caso italiano.(The impact of fiscal policy and inflation on national saving: the Italian case

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    F. MODIGLIANI

    2013-12-01

    Full Text Available Oltre al reddito ci sono altri due influenze principali sul risparmio nazionale : la politica fiscale e l'inflazione . Gli autori costruiscono un modello dell'economia italiana per analizzare l'impatto di queste due variabili correlate. Si è concluso che i disavanzi pubblici del passato hanno prodotto una riduzione proporzionale del risparmio nazionale . A partire dai primi anni 1960 risparmi nazionali sono diminuiti di quasi 9 punti percentuali , di cui 3,6 punti percentuali possono essere contabilizzati da un aumento del 4 per cento nel deficit del governo . I risultati per quanto riguarda l'impatto dell'inflazione non sono definiti , e non è possibile stabilirli .Apart from income there are two other main influences on national savings: fiscal policy and inflation. The authors construct a model of the Italian economy to analyse the impact of these two related variables. It is concluded that past government deficits have produced a proportional reduction in national saving. Since the early 1960s national savings have declined by nearly 9 percentage points, of which 3.6 percentage points can be accounted for by a 4 per cent increase in the government's deficit. The results regarding the impact of inflation are not definite, and no conclusion is drawn.JEL: E21, E31, E62,

  10. Un sistema di supporto alla decisione per facilitare nuove azioni di finanziamento in ambito pubblico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Franca Norese

    2014-12-01

    Full Text Available Un approfondimento analitico sulle modalità di finanziamento che hanno interessato la Regione Piemonte, sviluppato con il contributo di chi vi ha operato direttamente, ha permesso di acquisire, codificare e organizzare importanti elementi di conoscenza e di proporne l’uso per accrescere la cultura valutativa in Regione. Un accresciuto interesse a rendere più efficienti le azioni di finanziamento pubblico ha spinto ad utilizzare i risultati dell’analisi effettuata in un modello multicriteri di valutazione e in un sistema di supporto alla decisione rivolto a facilitare i nuovi processi di finanziamento e rendere operative attività di monitoraggio in un contesto di apprendimento organizzativo.

  11. The Italian Lightning Detection System of CESI and its applications; Il sistema italiano di rilevamento fulmini del CESI e le sue applicazioni

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Iorio, R. [CESI Centro Elettrotecnico Sperimentale Italiano, Milan (Italy)

    1998-03-01

    Aim of the paper is to give a description of the CESI lightning detection system SIRF. The system allows the real time localization (latitude, longitude) of the striking point of a cloud-to-ground lightning flash. Electrical parameters of the impulsive currents related to the flash strokes are calculated as well. Based on sensors covering the whole Italian territory, SIRF configuration and of the basic calculation criteria for passing from the sensor raw data to the final flash data is given together with the evaluation of the system expected performance parameters (accuracy, detection efficiently, signal/noise ratio). Main uses of lightning data in several fields are then reported, with special reference to electrical applications. Mention is done about the different modalities adopted for data distribution, according to that either real time or passed time applications have to be carried out. In this latter case (e.g. statistics), a huge amount of data archived within the Lightning Data Base of SIRF is available. [Italiano] Oggetto della memoria e` la descrizione del Sistema Italiano Rilevamento Fulmini del CESI, denominato SIRF, unico sistema attualmente esistente in Itallia in grado di localizzare in tempo reale e su tutto il territorio nazionale i punti di impatto di fulmini di tipo nube-suolo e le caratteristiche principali delle correnti impulsive ad essi associate. Vengono quindi riportati una descrizione della rete nella sua configurazione attuale ed i suoi collegamenti con le reti di Paesi confinanti (Francia, Svizzera, Austria). Si accenna ai criteri alla base dei calcoli dei dati finali di fulmine, a partire dai dati rilevati dai sensori, e si riportano i valori stimati dei tipici parametri di valutazione delle prestazioni di un sistema di rilevamento fulmini (precisione, efficacia di rilevamento, rapporto segnale/disturbo). Sono successivamente descritte le principali applicazioni dei dati di fulmine nei vari settori, con particolare riferimento al

  12. Targets of industrial development and environmental indicators; Obiettivi di sviluppo industriale e indicatori di prestazioni ambientali. Relazioni di sintesi

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Forni, A; Olivetti, I; Scipioni, F [ENEA, Div. Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Frascati, Frascati, RM (Italy); Orasi, A [Rome Univ. La Sapienza, Rome (Italy). Facolta' di Statistica

    2001-07-01

    territoriali, argomento su cui la Divisione Caratterizzazione dell'Ambiente e del Territorio dell'ENEA svolge da tempo la propria attivita' di ricerca. La ricerca e' stata svolta utilizzando un sistema di indicatori suddivisi in varie categorie, tipicamente quelle presentate e utilizzate nella procedura di VIA (Valutazione di Impatto Ambientale). A questi sono stati aggiunti un insieme di dati raccolti attraverso interviste mirate ad un campione di imprese rappresentativo, sia dal punto di vista geografico che settoriale di circa 110 imprese su tutto il territorio nazionale, scelta tra quelle finanziate dal IV bando della Legge 488/92. I dati cosi' ottenuti, inerenti non solo gli atteggiamenti delle imprese, ma anche il loro rapporto con le politiche ambientali e di sviluppo degli enti locali di riferimento, sono stati analizzati con metodi statistici e i risultati sono stati quindi riportati in grafici e rappresentazioni georeferenziate. (abstract truncated)

  13. Targets of industrial development and environmental indicators; Obiettivi di sviluppo industriale e indicatori di prestazioni ambientali. Relazioni di sintesi

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Forni, A.; Olivetti, I.; Scipioni, F. [ENEA, Div. Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Frascati, Frascati, RM (Italy); Orasi, A. [Rome Univ. La Sapienza, Rome (Italy). Facolta' di Statistica

    2001-07-01

    . Questi confronti sono stati inseriti in uno schema interpretativo tipico dei sistemi complessi territoriali, argomento su cui la Divisione Caratterizzazione dell'Ambiente e del Territorio dell'ENEA svolge da tempo la propria attivita' di ricerca. La ricerca e' stata svolta utilizzando un sistema di indicatori suddivisi in varie categorie, tipicamente quelle presentate e utilizzate nella procedura di VIA (Valutazione di Impatto Ambientale). A questi sono stati aggiunti un insieme di dati raccolti attraverso interviste mirate ad un campione di imprese rappresentativo, sia dal punto di vista geografico che settoriale di circa 110 imprese su tutto il territorio nazionale, scelta tra quelle finanziate dal IV bando della Legge 488/92. I dati cosi' ottenuti, inerenti non solo gli atteggiamenti delle imprese, ma anche il loro rapporto con le politiche ambientali e di sviluppo degli enti locali di riferimento, sono stati analizzati con metodi statistici e i risultati sono stati quindi riportati in grafici e rappresentazioni georeferenziate. (abstract truncated)

  14. La financial education nella regione Puglia: analisi e prospettive di intervento

    OpenAIRE

    A. Garzoni; V. Nastasi

    2010-01-01

    Analisi del contesto e delle principali tematiche di financial education affrontate a livello internazionale e nazionale, valutazione delle opportunità e degli aspetti critici, il progetto pilota nella regione Puglia e le nuove idee di progetto da realizzare

  15. Sviluppo e valutazione di test diagnostici per la sierodiagnosi di brucellosi suina

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tiziana Di Febo

    2012-06-01

    Full Text Available Sono stati sviluppati una ELISA competitiva (c-ELISA, una ELISA indiretta (i-ELISA e un test immunologico DELFIA (Dissociation-Enhanced Lanthanide Fluorescence Immunoassay per la ricerca di anticorpi verso Brucella suis in sieri di maiale e cinghiale. I tre test prevedono l’utilizzo di un anticorpo monoclonale (MAb 4B5A verso l’LPS di Brucella (c-ELISA e DELFIA e di un anticorpo monoclonale (MAb 10C2G5 verso le IgG suine (i-ELISA. La specificità (Sp e la sensibilità (Se dei tre test sono le seguenti: per la c-ELISA Se e Sp = 100% con un valore di cut-off pari al 61.0% (B/B0%; per la i-ELISA Sp = 99.1% e Se = 100% con un valore di cut-off di 21.7% (PP%; per il DELFIA Sp = 91.0% e Se = 75% ponendo il valore di cut-off al 37.0% (B/B0%. Inoltre sono state valutate le performance, nei confronti di sieri suini, di un test FPA (Fluorescence Polarization Assay commerciale sviluppato per la ricerca di anticorpi anti-Brucella in sieri bovini; la specificità e la sensibilità ottenute sono entrambe del 100% al valore di cut-off di 99.5 (mP. Questi risultati suggeriscono che la combinazione di c-ELISA, i-ELISA e FPA può essere utilizzata per migliorare la diagnosi di brucellosi suina.

  16. Note di fotonica

    CERN Document Server

    Degiorgio, Vittorio

    2012-01-01

    L’invenzione del laser ha generato una vera rivoluzione nella scienza e nella tecnologia e ha dato luogo alla nascita di una nuova disciplina chiamata Fotonica. Le più importanti applicazioni della Fotonica che hanno un impatto cruciale in molti ambiti della nostra vita sono le comunicazioni in fibra ottica su cui si basa il funzionamento di Internet e del traffico telefonico su grandi distanze, i dischi ottici (CD, DVD, Blue-ray), la sensoristica ottica di tipo industriale e ambientale, la lavorazione dei materiali, l’illuminazione con i LED e la chirurgia. Questo volume ha come obiettivo quello di colmare un vuoto nel panorama italiano di testi universitari riguardanti la Fotonica. Lo scopo principale è quello di esporre in modo sintetico ma rigoroso i concetti che stanno alla base del funzionamento del laser e della propagazione della luce nella materia, e di descrivere i principali componenti e dispositivi ottici e optoelettronici, quali le fibre ottiche, gli amplificatori, i modulatori e i rivelato...

  17. Method for assessment and classification of water courses by using the community of aquatic macrophytes; Metodo per la valutazione e la classificazione dei corsi d'acqua utilizzando la comunita delle macrofite acquatiche

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Minciardi, M R; Spada, C D; Rossi, G L; Angius, R; Orru, G [Sezione Biologia Ambientale e Conservazione della Natura Centro Ricerche Saluggia, ENEA, Vercelli (Italy); Mancini, L; Pace, G; Mercheggiani, S; Puccinelli, C [Dipt. di ambiente e connessa prevenzione primaria, Istituto Superiore di Sanita, Roma (Italy)

    2009-07-01

    Studies about aquatic macrophytes as bio indicator community in Europe have been carried out since 70s. Efficient macrophytes indices, mainly for the assessment of trophic state, have been defined in nineties. In 2000, WFD includes macrophytes among the ecological quality elements for running waters. To implement Directive 2000/60/C E, European countries had to define methodologies to evaluate the ecological status of water bodies by macrophytes assessment, but almost all Member States continue to use trophic indexes. Researches carried out in Italy during last 10 years confirm the presence and the evaluability in all river types, and the efficiency of macrophytes community as bio indicator. Besides, many European indices have been tested to assess their applicability throughout the country. Particularly, the Index Macrofitique Biologique en Riviere (IBMR), formalized in France in 2003 as trophic index and currently used as french national method, is applicable in Italy. This index not only allows to evaluate the trophic level metric, but can also be used, as proposed in France, as index of ecological status, expressed as distance from the expected trophic state. [Italian] In Europa, sin dagli anni '70, le macrofite acquatiche sono studiate come comunita bioindicatrice. E degli anni '90 la formalizzazione di Indici Macrofitici efficienti, soprattutto nella valutazione dello stato trofico. Nel 2000 la WFD include le macrofite tra gli elementi di qualita' ecologica per le acque correnti. Per il corretto recepimento della Direttiva 2000/60/CE i vari paesi europei hanno dovuto definire metodologie di valutazione stato ecologico dei corpi idrici in funzione dello stato della comunita' macrofitica, ma, in quasi tutti gli Stati membri si e continuato ad utilizzare anche indici macrofitici di stato trofico nell'ambito del monitoraggio dei corpi idrici. Le ricerche condotte in Italia negli ultimi 10 anni confermano la presenza di comunita' significative e valutabili in ogni

  18. Valutazione dell'appropriatezza dei ricoveri in un Policlinico Universitario: analisi mediante l'uso comparativo dei sistemi di classificazione isogravitá APR-DRG e Disease Staging e del PRUO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. Volpe

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: valutare l’appropriatezza organizzativa dei ricoveri effettuati in un Policlinico Universitario attraverso la comparazione di due metodi, dei quali uno basato sui dati della scheda di dimissione ospedaliera ed utilizza, rispettivamente, i sistemi di classificazione iso-gravità APR-DRG e Disease Staging e l’altro sulla revisione delle cartelle cliniche mediante il PRUO.

    Metodi: oggetto di analisi sono i ricoveri ordinari effettuati nell’anno 2001 ed afferenti ai DRG inclusi nella delibera della Giunta Regionale del Lazio 864/2002 che recepisce il D.P.C.M. 29/11/2001 sui livelli essenziali di assistenza.

    Risultati: i risultati evidenziano che le due varianti del
    metodo basato sulla SDO (metodo APPRO mostrano quote di ricoveri inappropriati sovrapponibili rispetto al complesso dei ricoveri oggetto di analisi, ma con differenze anche rilevanti tra APR-DRG e Disease Staging in relazione ai singoli DRG considerati, riconducibili ai diversi algoritmi di attribuzione del livello di severità utilizzati dai due sistemi. L’analisi campionaria effettuata con il metodo PRUO su casi afferenti ai DRG della DGR 864/2002 caratterizzati da livelli di severità minimi evidenzia una proporzione di ricoveri inappropriati superiore a quella determinata tramite i metodi basati sulla SDO. Tale differenza è verosimilmente dovuta al ruolo del valore delle soglie percentuali di accettabilità individuate dalla Regione Lazio per ciascun DRG: le quote di ricoveri che eccedono tali soglie sono considerate inappropriate.

    Conclusioni: sulla base dei risultati ottenuti gli autori
    descrivono gli interventi organizzativi adottati per ottimizzare il contesto di erogazione delle prestazioni
    oggetto di analisi, discutono vantaggi e limiti dei metodi SDO-based e del metodo analitico PRUObased e ne propongono l

  19. Valorizzazione e qualificazione di prodotti della pesca ed acquacoltura

    OpenAIRE

    Olivieri, Vincenzo

    2010-01-01

    La ricerca ha valutato parametri sensoriali, fisici, chimici e microbiologici di orata (Sparus aurata) durante la conservazione in MAP. Campioni di pesce, ottenuti da 2 allevamenti off-shore situati rispettivamente nel Tirreno Settentrionale e nel Tirreno meridionale, sono stati analizzati dopo 1, 5, 7, 12, 15 e 19 giorni di stoccaggio. La valutazione sensoriale è stata effettuata utilizzando il Quality Index Method (QIM). Le analisi di tipo fisico, chimico e microbiologico sono state esegu...

  20. Proposta di uno studio multicentrico per la valutazione del fenomeno delle infezioni correlate a pratiche assistenziali in residenze socioassistenziali in Italia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    S. Brusaferro

    2003-05-01

    Full Text Available

    Razionale dello studio proposto In contesti come le Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA, le Residenze Protette (RP, l’Assistenza Domiciliare Integrata (ADI la letteratura e le prime esperirne italiane evidenziano come il problema ICPA sia importante e, pur variando le tipologie di infezione prevalenti, i costi individuali, sociali ed economici ad esse collegati rimangono molto elevati.

    In questo scenario diventa importante che i Comitati per il Controllo delle Infezioni Ospedaliere (CIO aziendali affrontino il problema del controllo delle infezioni in ambito extraospedaliero e comincino a strutturare modelli organizzativi in grado di operare efficacemente. Il dimensionamento del problema, ovvero l’attività di sorveglianza epidemiologica, anche in questo caso è tra le prime attività necessarie di provata efficacia.

    Obiettivo dello studio: una prima valutazione della dimensione del problema ICPA nelle strutture RSA presenti nelle diverse regioni italiane attraverso uno studio di prevalenza nazionale. Materiali e metodi: l progetto prevede una prima fase con l’individuazione dei centri partecipanti e dei rispettivi referenti medici ed infermieristici. Successivamente si procederà, utilizzando la metodologia già testata in uno studio pilota, alla formazione del personale sull’uso degli strumenti. Saranno arruolati tutti i pazienti degenti da oltre 48 ore nelle RSA partecipanti, escludendo quelli in dimissione o in trasferimento nel giorno di rilevazione. I rilevatori, esterni alla struttura, raccoglieranno i dati consultando il quaderno infermieristico, il quaderno terapia, il diario clinico, la cartella clinica ed esaminando ciascun paziente per validare la eventuale presenza di “devices” e confermare sintomi e segni rientranti nelle definizioni di caso. Laddove necessario verrà consultato il personale medico ed infermieristico della struttura. Le variabili raccolte saranno centrate su dati

  1. Stima del valore di trasformazione utilizzando la funzione di stima. Il Market Comparison Approach a tabella dei dati ridotta

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maurizio d’Amato

    2015-06-01

    Full Text Available Il contributo propone l’utilizzo di una rielaborazione dell’uso del Market Comparison Approach per la determinazione del valore di beni immobili che sono stati oggetto di una trasformazione. Esso è focalizzato sulla determinazione valore di un bene immobile in seguito a una trasformazione finalizzato alla determinazione del valore di un suolo nell’ambito dell’applicazione dell’extraction method. I risultati, basati su dati di compravendita e riferiti a un caso reale in provincia di Bari, possono essere estesi anche alla valutazione degli immobili in costruzione e alla determinazione del valore di beni immobili in costruzione (investment property under construction con il metodo del valore futuro.

  2. Indice per la valutazione della qualità ecologica dei bacini artificiali mediterranei (MedPTI) a partire dalla composizione del fitoplancton: documento presentato al Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare

    OpenAIRE

    Marchetto, Aldo; Lugliè, Antonella Gesuina Laura; Padedda, Bachisio Mario; Mariani, Maria Antonietta

    2007-01-01

    Secondo la Direttiva 2000/60/CE (WFD, Water Framework Directive), la valutazione della qualità ecologica dei corpi idrici deve essere ottenuta con l’uso di indici numerici costruiti a partire dai parametri biologici, confrontando il valore assunto nel sito in esame con quello di un sito di riferimento, attraverso il calcolo di un quoziente di qualità ecologica (Ecological quality ratio, EQR). L’indice qui proposto è stato sottoposto alla procedura di intercalibrazione, per otte...

  3. Lo status di rifugiato religioso nelle fonti del diritto internazionale: le nuove frontiere delle libertà dello spirito

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Daniele Ferrari

    2017-11-01

    Full Text Available SOMMARIO: 1. Libertà religiosa e protezione internazionale: note introduttive e di metodo - 2. La nozione di religione perseguitata - 3. I contenuti di tutela della libertà religiosa dei perseguitati - 4. Le condizioni di riconoscimento dello status di rifugiato religioso - 5. La procedura di valutazione delle domande - 6. Conclusioni.

  4. The island of Lipari (Aeolian archipelago, Italy). Preliminary distribution and evaluation of the significative elements pertaining to the environmental, floristic and faunistic patrimony; Distribuzione e valutazione preliminare di biotipi, flora e fauna: l'Isola di Lipari (Arcipelago Eoliano)

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    D' Ayala, A. [Parma Univ., Parma (Italy). Dipt. di Scienze Ambientali

    2000-02-01

    The island of Lipari (Italy), with the larger territorial extension and human impact in the Aeolian archipelago, shows a remarkable naturalistic resources richness and it was recently studied with the Italian program Carta della Natura (national law 394/91). In order to identify and prioritize areas for protection planning, are here presented some preliminary results concerning the conservation status, the spatial distribution of habitats of European importance (EU Habitat Directive 43/92), floristic and faunistic elements classified as threatened in Italy (IUCN categories), with reference to the ecological sensibility, anthropic pressure and also the main problems related the natural reserve in way of institution. [Italian] L'articolo presenta uno studio di valutazione ambientale relativo alla distribuzione dei biotipi, della flora e della fauna dell'isola di Lipari, inerente al programma nazionale Carta della Natura (L. 394/91). Vengono discussi alcuni aspetti significativi connessi all'importanza della conservazione degli habitat dell'isola, con riferimento alle problematiche della futura riserva.

  5. Heavy metal environmental impact. Nickel (Ni); Impatto ambientale da metalli pesanti. Il Nichel (Ni)

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Bressa, G. [Padua Univ. Padua (Italy). Dipt. di Farmacologia, Lab. di Tossicologia

    2001-02-01

    Nickel (Ni) is a heavy metal in over 3.000 different alloys used to produce kitchen utensils, batteries, coins, etc.. Human extractive and industrial activities are therefore a cause for environmental dispersion of this metal into the biosphere. This shows how in urban areas car traffic and house-heating are the main sources of nickel pollution. Nickel is relatively non-toxic, such as iron, cobalt, copper and zinc; nevertheless prolonged inhalation of dust containing such compounds as Ni O or NiCl{sub 2} concurs in the outbreak of respiratory pathologies. The carcinogenic effect of such compounds as Ni S, Ni O and Ni(CO){sub 4} has been confirmed by experiments on laboratory animals. Ni potentially toxic concentrations, and as a consequence of potential environmental impact, are to be mainly found in populated areas where the main sources are represented by industries and landfills. [Italian] Il nichel (Ni) e' un metallo presente in oltre 3.000 differenti leghe che vengono utilizzate per la produzione di utensili da cucina, batterie, monete, ecc.. Le attivita' estrattive ed industriali dell'uomo sono quindi causa di una dispersione del metallo nella biosfera. Sono stati riscontrati elevati tassi di Ni nell'atmosfera di aree urbane. Cio' sta a dimostrare che nelle aree urbane il traffico automobilistico e il riscaldamento domestico sono le fonti principali di inquinamento da tale metallo. Il nichel e' relativamente atossico, analogamente a ferro, cobalto, rame e zinco, tuttavia l'inalazione protratta di polveri contenenti composti come il NiO o il NiCl{sub 2} contribuisce al manifestarsi di patologie dell'apparato respiratorio. E' stato confermato sperimentalmente su animali da laboratorio l'effetto cancerogeno di alcuni composti quali NiS, NiO e Ni(CO){sub 4}. Concentrazioni potenzialmente tossiche di Ni, e quindi di probabile impatto ambientale, sono maggiormente da ricercare nelle zone antropizzate dove le fonti

  6. Environmental study for optimal sites selection for incineration plant of refuse derived fuel in Lucca Province, Tuscany (Italy); Metodologie e tecniche di analisi ambientale per l`ubicazione `sostenibile` di impianti di smaltimento rifiuti: l`esperienza della Provincia di Lucca

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Tassoni, E; Cautilli, F; Polizzano, C; Andriola, L [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1998-04-01

    -southern part of the potentially suitable area mentioned above, finally further subdivided in 2 priority levels. [Italiano] Il lavoro presenta i risultati ottenuti dall`ENEA nell`ambito di un incarico conferito dall`Amministrazione Provinciale di Lucca, riguardante la localizzazione delle aree idonee all`installazione di un impianto di termoutilizzazione energetica di CdR (Combustibile derivato dai Rifiuti) e di una discarica ad esso associata, in sintonia con gli indirizzi contenuti nel `Programma politico d`azione della Comunita` Europea a favore dell`ambiente e di uno sviluppo sostenibile`. La ricerca e` stata effettuata dall`ENEA attraverso il supporto di metodologie, basate su criteri di natura ambientale, gia` precedentemente applicate a diverse situazioni territoriali italiane (Provincia di Cremona, Comune di Latina ecc.). Nel territorio in oggetto la localizzazione e` stata ricondotta alle problematiche connesse con quella delle discariche, che presentano generalmente maggiore impatto ambientale. Per calcolare l`impatto dei rilasci del termoutilizzatore nella fascia di potenziale idoneita` e` stato effettuato uno studio meteo-diffusivo per calcolare i livelli medi annui di concentrazione in aria a livello del suolo dei principali inquinanti (CO, SO2, NO2, ecc.) e le deposizioni (secca e umida), assumendo come emissioni al camino i valori limite imposti dalle direttive CEE; i valori medi calcolati sono risultati notevolmente al di sotto dei limiti di legge (DPR 203/1988). Sono stati infine selezionati 14 siti, concentrati prevalentemente nella porzione centro-meridionale della fascia suddetta, successivamente suddivisai in due classi di priorita` sulla base di motivazioni ambientali (elevata soggiacenza della falda, assenza di rischio di alterazione dei processi ecologici, scarso impatto sulle attivita` agricole), logistiche (maggiore estensione media con possibilita` di ospitare tutti gli impianti) e socioeconomici (presenza di grandi complessi industriali, minore

  7. Valutazione della visibilità radiotelemetrica in studi di ecologia animale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Massolo

    2003-10-01

    Full Text Available Ormai in auge dagli anni ?70, la tecnica di indagine maggiormente utilizzata in studi di ecologia animale è la radio-localizzazione a distanza. Tale tecnica di rilevamento prevede l?applicazione di radio-trasmittenti che emettono onde elettromagnetiche e la loro successiva localizzazione per mezzo di un sistema direzionale di ricezione del segnale. Molto si è scritto sui problemi associati agli errori di localizzazione e alle tecniche per ridurne o almeno determinarne l?entità. L?esigenza principale in questo tipo di studio è infatti l?ottenimento di dati contenenti il minimo errore possibile. L?orografia, le tipologie vegetazionali, ecc. rivestono una certa importanza nella determinazione dell?errore in quanto possono produrre assorbimento e riflessione delle onde elettromagnetiche e quindi influire sulla ?visibilità? di una sorgente di onde radio rispetto ad un sistema di rilevamento. La determinazione del bacino visuale di una porzione di territorio rispetto a uno o più punti di osservazione deve tener conto inoltre di aspetti stocastici come la presenza di costruzioni umane non mappate e di vegetazione, l'altezza dell?osservatore e di tutte le entità casuali che si originano da un?imperfetta conoscenza di qualsiasi ambiente naturale. Tale aspetto viene contemplato dalla logica FUZZY che sta alla base del software FVA (Fuzzy Visibility Analyser da noi sviluppato, che prende in considerazione il problema della modellazione della variabilità del territorio e dell?incertezza dei dati, producendo una mappa graduata per cui un punto è visibile (oppure no con un certo grado di certezza, da almeno due stazioni di rilevamento. La scala adottata va da 0 ad 1: 0 indica massima incertezza, o minima certezza; 1 minima incertezza, o massima certezza; con una scala di valori intermedi che la logica fuzzy è in grado di contemplare e gestire. Affrontando in questo modo il problema della visibilità, è possibile individuare, con un certo

  8. Grandi Eventi: indicatori di classificazione e incidenza sui sistemi urbani

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Mazzeo

    2008-08-01

    Full Text Available I grandi eventi sono ritenuti una opportunità per le città in quanto sono uno straordinario catalizzatore di investimenti mirati alla trasformazione della città. L’azione dei grandi eventi non è confinata solo nel periodo di svolgimento dell’evento stesso ma si estende ad un periodo molto più ampio, prima e, soprattutto, dopo il suo termine. Nell’organizzazione delle manifestazioni più recenti le trasformazioni urbane hanno interessato in modo sempre maggiore parti già in precedenza urbanizzate, al punto che l’evento diviene l’occasione per trasformare la città costruita e per modificarne il profilo. Il paper approfondisce l’argomento della classificazione degli eventi e del loro impatto sul sistema urbano sviluppandosi in tre parti. Nella prima si analizzano due tipologie di grandi eventi (le esposizioni internazionali e i giochi olimpici con l’obiettivo di pervenire ad una definizione condivisa. Nella seconda parte si identificano i più importanti fattori ed indicatori per l’analisi di questa specifica categoria di avvenimenti. Infine, nella terza parte, si approfondiscono i fattori connessi all’impatto sul sistema urbano e all’organizzazione della sua mobilità. In particolare, viene approfondito il concetto di “effetto pulsar”, ossia gli effetti moltiplicativi sulla evoluzione urbana dipendenti dalla organizzazione di eventi multipli in parallelo o in sequenza. Uno degli elementi più negativi connessi alla organizzazione di un grande evento è la dispersione nel tempo dei benefici acquisiti grazie ad esso; per evitare ciò è necessario che l’evento sia seguito da politiche strategiche continue in modo da preservare i vantaggi acquisiti.

  9. Bioethanol production from corn stover residues. Process design and Life Cycle Assessment; Bioetanolo da resuidui della lavorazione del mais: process design e analisi del ciclo di vita

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    De Bari, I; Dinnino, G; Braccio, G [Dipartimento Tecnologie per l' Energia, Fonti Rinnovabili e Risparmio Energetico, ENEA, Centro Ricerche Trisaia, Matera (Italy)

    2008-07-01

    nel centro ENEA di Trisaia: il pretrattamento a base di steam explosion e l'idrolisi enzimatica. L'impianto modellato ha una capacita di 60kt/a (dimensionato su bacini di approvvigionamento realistici in Italia); la biomassa e pretrattata con processo di steam explosion acido-catalizzato; la cellulosa e l'emicellulosa sono idrolizzate e fermentate separatamente; gli enzimi sono prodotti in situ. L'obiettivo principale e stato la minimizzazione del consumo di acqua di rete, di enzimi e di energia. I risultati indicano che la produzione di 1 kg di etanolo (95.4% in peso) richiede 3.5 kg di biomassa su base secca e produce un surplus di energia fino a 740 Wh. L'obiettivo principale dell'analisi LCA e stata la valutazione di impatto ambientale dell'intero ciclo di vita dalla produzione del bioetanolo fino al suo utilizzo in miscele E10. Il Boustead Model e stato utilizzato per compilare l'inventario di ciclo di vita. I risultati ottenuti e discussi in questo rapporto risentono di alcune limitazioni dovute principalmente ai seguenti punti: alcune rese di processo sono state estrapolate sulla base di previsioni di sviluppo ottimistiche; il recupero di energia e vapore potrebbe essere inferiore a quello calcolato per le perdite nei sistemi reali; il riciclo di acqua potrebbe essere limitato dalla tolleranza del lievito all'accumulo di potenziali sostanze tossiche. Ciononostante, la dettagliata analisi di processo sviluppata nel rapporto ha la sua importanza: nel quantificare gli obiettivi critici (ancorche ambiziosi) ai quali puntare per rendere fattibile il processo integrato; nel guidare la scelta delle tecnologie piu appropriate per superare alcuni colli di bottiglia del processo.

  10. “Economic heritage impact assessment” come strumento per valutare gli impatti dei grandi progetti di riqualificazione delle città costiere siti Unesco. Il caso studio di Torre Annunziata nel golfo di Napoli

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mariarosaria Angrisano

    2015-12-01

    Full Text Available Quest’articolo parte dallo studio delle città portuali storiche, siti UNESCO, che oggi affrontano la sfida della riqualificazione dei waterfront urbani attraverso la conservazione del patrimonio culturale e paesaggistico. Le raccomandazioni sull’ “Historic Urban Landscape”, e gli strumenti operativi promossi dall’ICOMOS “Guidance on Heritage Impact Assessments for Cultural World Heritage Properties” del 2011, si configurano come le più recenti disposizioni concernenti la conservazione, protezione e valorizzazione del patrimonio culturale (Fusco Girard, 2010. La Guida ICOMOS è stata considerata lo strumento più adatto per valutare gli impatti dei grandi progetti di riqualificazione dei waterfront urbani sul patrimonio culturale. Per comprendere al meglio tale strumento è stata fatta un’applicazione per valutare gli impatti del Grande Progetto Pompei sul waterfront di Torre Annunziata, città costiera nel Golfo di Napoli sito UNESCO. A questa fase di analisi segue una riflessione su come migliorare l’Heritage Impact Assessment, come strumento capace di valutare non soltanto gli impatti culturali ma anche quelli economici, per parlare di “economia del patrimonio culturale”. La proposta ultima è quella di affiancare al processo di “Heritage Impact Assessment” una valutazione degli impatti economici, attraverso un’analisi costi-benefici, per quantificare in termini monetari la convenienza degli investimenti nella conservazione del patrimonio storico urbano delle città costiere, proponendo una “Economic Heritage Impact Assessment” (EHIA. Tale metodo, elaborato dall’autrice all’interno della tesi di dottorato “Il paesaggio storico urbano delle città costiere: sfide e opportunità. Il caso Torre Annunziata”, offre la possibilità di superare la sola valutazione degli impatti culturali proposta dall’ICOMOS.

  11. Note di fotonica

    CERN Document Server

    Degiorgio, Vittorio

    2016-01-01

    L’invenzione del laser ha generato una vera rivoluzione nella scienza e nella tecnologia e ha dato luogo alla nascita di una nuova disciplina chiamata Fotonica. Le applicazioni della Fotonica che hanno un impatto cruciale in molti ambiti della nostra vita sono le comunicazioni in fibra ottica su cui si basa il funzionamento di Internet e del traffico telefonico su grandi distanze, i dischi ottici (CD, DVD, Blu-ray), la sensoristica ottica di tipo industriale e ambientale, la lavorazione dei materiali e la chirurgia con il laser, l’illuminazione con i LED. Questa seconda edizione contiene diversi ampliamenti e modifiche al testo pubblicato nel 2012, che ha colmato un vuoto nel panorama italiano di testi universitari riguardanti la Fotonica. Dopo avere esposto in modo sintetico ma rigoroso i concetti che stanno alla base del funzionamento del laser e della propagazione della luce nella materia, sono descritti i principali componenti e dispositivi ottici e optoelettronici, quali le fibre ottiche, gli amplifi...

  12. Note in materia di scioglimento del matrimonio civile non consumato

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Simone Baldetti

    2014-11-01

    Full Text Available Contributo sottoposto a valutazioneSOMMARIO: 1. Premessa – 2 Genesi parlamentare - 3. Nozione di inconsumazione – 4. Inquadramento dell’istituto nel sistema matrimoniale civile – 5. Aspetti processuali - 6. Giurisprudenza italiana e dispensa pontificia.

  13. Uno strumento per la creazione di valore nella realizzazione di edifici sostenibili: la certificazione LEED

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    S. Rick Fedrizzi

    2014-06-01

    Full Text Available Il presente lavoro ha l’obiettivo di delineare gli aspetti chiave della sostenibilità in ambito edilizio focalizzando l’attenzione sul sistema di certificazione LEED® quale strumento “universale” di supporto per la realizzazione, gestione e valutazione di edifici sostenibili. Nella prima parte del lavoro si descrive la rapida diffusione della certificazione LEED nel recente passato quale diretta conseguenza della capacità di questo strumento di rating di adattarsi sia alle specifiche tipologie di edifici, sia alle diversità climatiche e morfologiche dei siti. Nella seconda parte si procede invece a presentare ed analizzare gli aspetti economico-finanziari degli edifici sostenibili con riferimento sia alle metodologie valutative applicabili, sia ai dati della letteratura. Partendo dalle esperienze internazionali in tema di sostenibilità, si procede successivamente a descrivere la situazione italiana, evidenziando la percezione del mercato e le opportunità di sviluppo future.

  14. L’identificazione di virus citopatogeni isolati dall’ambiente:ricerca ed applicazione di protocolli analitici

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A. Carducci

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: la ricerca dei virus enterici in matrici ambientali, soprattutto nei reflui urbani, risulta di grande interesse sia per la valutazione del rischio di natura virale sia per compiere studi epidemiologici.

    Lo scopo di questo lavoro è stato l’applicazione parallela di diverse tecniche attualmente in uso in virologia clinica a isolati citopatogeni ambientali al fine di ottenere una precisa identificazione degli agenti rilevati.

    Metodi: sono stati analizzati 21 campioni di aerosol, provenienti da impianti di depurazione di reflui civili a fanghi attivi, e risultati citopatogeni in colture di cellule BGM.

    Dopo una nuova semina in “shell vials”, su tre linee cellulari continue per mettere in evidenza eventuali differenze nello spettro di citopatogenicità. Per l’identificazione degli isolati virali, sono state adottate in parallelo: microscopia elettronica, tecniche biomolecolari di amplificazione genica, elettroforesi su gel di poliacrilamide (PAGE, test immunoenzimatici, sieroneutralizzazione.

    Risultati: la semina in “shell vials” ha confermato la
    presenza di particelle virali infettive in tutti i campioni
    tranne uno; inoltre ha permesso di ridurre il
    tempo di comparsa dell’effetto citopatico a 3-4 giorni
    contro i 6-8 giorni necessari seminando in fiasche.
    La microscopia elettronica ha individuato la presenza
    di particelle enterovirus-simili in 18 dei 21
    campioni e di virioni della famiglia Reoviridae in 8.
    La positività dei campioni è stata ottenuta, inoltre,
    con la RT-PCR, per 2 campioni di enterovirus e 2 di
    reovirus e con la PAGE in 6 campioni. Il presente
    studio ha portato ad un’identificazione sufficientemente
    certa di reovirus in 2 campioni e di enterovirus
    in 1 campione.

    Conclusioni: l’identificazione di isolati ambientali si

  15. La legislazione vaticana in materia finanziaria: un banco di prova dell’art. 17 del TUE e dei principi di collaborazione e cooperazione tra Chiese, Stato e Unione Europea

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Cristina Folliero

    2013-11-01

    Full Text Available Contributo sottoposto a valutazioneSOMMARIO: 1. Premessa – 2. Antefatti e pre-condizioni della legislazione finanziaria vaticana più recente - 3. Il nuovo corso della legislazione finanziaria vaticana: ruolo e funzione dell’art. 17 del Trattato di Lisbona - 4. Chiese e processo di integrazione valoriale europeo - 5. Chiese e processo mercatista di integrazione economica europea - 6. Il processo di integrazione al modello europeo della legislazione finanziaria vaticana - 7. Un processo che continua.

  16. Verifica di costruibilità in sicurezza con l’ausilio di strumenti grafici

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pietro Capone

    2013-10-01

    Full Text Available Il tema del presente contributo si inserisce a cavallo di due filoni di studi propri del Construction Management: la Sicurezza Cantieri e la Costruibilità. Per affrontare la questione si fa riferimento ad  un approccio che riconosce un ruolo chiave all’attività progettuale in generale ed, in particolare, alla evoluzione del Progetto Esecutivo in Costruttivo. Il metodo proposto consente, intervenendo sulla rappresentazione grafica degli elaborati progettuali, da una parte la valutazione specifica e dettagliata delle condizioni di sicurezza per la realizzazione dell’elemento in oggetto, e contestualmente di verificarne le condizioni di cantierabilità, in una fase precedente il cantiere e quindi in un momento in cui è ancora possibile intervenire, se del caso, con modifiche, più o meno significative sul progetto senza che esso ne risulti snaturato nella sua primitiva impostazione.

  17. Il matrimonio same sex nella Repubblica di San Marino?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luca Iannaccone

    2014-07-01

    Full Text Available Contributo sottoposto a valutazioneSOMMARIO: 1. Premessa – 2. La questione del matrimonio tra persone dello stesso sesso in Italia: brevi cenni circa lo stato del dibattito nella giurisprudenza - 3. Il matrimonio same sex nella Repubblica di San Marino?

  18. Pyrolysis process application on scrap tyres. Experimental results on pilot scale; Applicazione del processo di pirolisi al trattamento del granulato di pneumatico. Sperimentazione su impianto pilota

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Galvagno, S.; Casu, S.; Casabianca, T.; Calabrese, A.; Cornacchia, G. [ENEA, Dipartimento Ambiente, Centro Ricerche Trisaia, Rotondella, MT (Italy)

    2001-04-01

    The world production of waste tyres amounts to 5 {center_dot} 10{sup 6} ton/year, 2 {center_dot} 10{sup 6} tons of which are produced in Europe; the Italian production of waste tyres is up to 360 thousand tons per year. Even today, the final destination of nearly 65-70% of waste tyres is the landfill, legal or illegal; but this solution seems to be not so advantageous, as far as the high added value materials lost and the environmental impact are concerned. Treatments alternative to land filling take into account the tyres reconstruction and reuse or the matter and/or energy recovery by means of thermal treatment processes. With respect to the latter processes, the pyrolysis process definitely shows the less environmental impact and gets to process products (gases, oils and solid residue) able to be back on the market after the suitable treatment. Present work shows the results of the pyrolysis process experimental survey on tyres granulate, developed on the pilot plant of ENEA-Trisaia Research Centre. [Italian] La produzione mondiale di pneumatici usati conta annualmente piu' di 5 milioni di tonnellate di cui 2 milioni generati in Europa: in Italia, sono generate circa 360 mila tonnellate l'anno di pneumatici usati. Il destino finale del 65-70% dei pneumatici usati e' ancora oggi lo smaltimento in discarica, sia essa autorizzata o abusiva; questa soluzione risulta poco vantaggiosa per la perdita di materiali che in precedenza possedevano un alto valore aggiunto e in termini d'impatto ambientale. Trattamenti alternativi alla discarica, prevedono la ricostruzione e il riutilizzo oppure il recupero di materia e/o di energia mediante processi di trattamento termico. Tra questi ultimi il processo di pirolisi presenta senz'altro il minor impatto ambientale e conduce a prodotti di processo (gas, olii e residuo solido) che, opportunamente trattati, possono essere immessi sul mercato. Questo lavoro presenta i risultati della sperimentazione del

  19. Non cardiopatic and cardiopatic beta thalassaemic patients: quantitative and qualitative cardiac iron deposition evaluation with MRI; Pazienti {beta} talassemici non cardiopatici e cardiopatici: valutazione quantitativa e qualitativa del deposito di ferro cardiaco con RM

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Macarini, Luca; Marini, Stefania; Scardapane, Arnaldo [Bari Univ., Bari (Italy). DIMIMP-Sezione di Diagnostica per Immagini; Pietrapertosa, Anna [Bari Univ., Bari (Italy). MIDIM-Cattedra di Ematologia II; Ettore, Giovanni Carlo [Foggia Univ., Foggia (Italy). Cattedra di Radiologia

    2005-02-01

    /muscolo scheletrico e le medie dei valori d'intensita' di segnale del miocardio e del muscolo scheletrico nei singoli gruppi in esame. La valutazione qualitativa della distribuzione del deposito di ferro e' stata effettuata in modo indipendente da tre radiologi (L. M., S. M. e G. C. E.) che hanno analizzato sulle immagini RM l'estensione, la sede e la morfologia del deposito emosiderinico e riportato il loro giudizio su una scala classificativa di quattro stadi: 0 (assente), 1 (limitato), 2 (parziale), 3 (diffuso). Le valutazioni dei tre radiologi sono state confrontate per stabilire la percentuale di concordanza. Risultati: La presenza di deposito di ferro cardiaco e' stata rilevata in 8/10 pazienti talassemici non cardiopatici e in tutti i pazienti talassemici cardiopatici. Abbiamo rilevato una differenza significativa (p<0,05) di intensita' si segnale tra il gruppo di controllo di volontari sani e i pazienti talassemici in cui era presente deposito di ferro, mentre non si sono rilevate differenze significative di intensita' di segnale tra i depositi di ferro dei pazienti talassemici cardiopatici e quelli dei pazienti non cardiopatici nelle zone valutate. La valutazione qualitativa ha invece dimostrato una differente disribuzione del deposito tra i pazienti non cardiopatici e i pazienti cardiopatici che presentavano un deposito piu' diffuso. Conclusioni: Nella nostra esperienza abbiamo rilevato la presenza del deposito di ferro anche in pazienti {beta} talassemici non cardiopatici e l'esistenza di differenze qualitative nella distribuzione di tale deposito tra i pazienti non cardiopatici e i cardiopatici. La valutazione qualitativa del deposito di ferro cardiaco e' stata utile per inquadrare piu' facilmente la malattia, superando il valore quantitativo dell'intensita' di segnale che e' influenzato dalla estrema disomogeneita' di distribuzione del deposito di ferro e della tecnica di campionamento. La RM nei

  20. Contributo di dati di gravità nella valutazione del vulcanismo CAMP in Africa Nord-Occidentale

    OpenAIRE

    Fabbri, Julius

    2015-01-01

    2013/2014 La domanda alla base di questa ricerca è stata se il metodo della gravimetria satellitare possa essere utilizzato per seguire le unità geologiche anche in luoghi difficilmente accessibili. L’obiettivo di questa ricerca è di verificare se le missioni satellitari di nuova generazione permettano di identificare la più grande delle province ignee della Terra (Bertrand et al., 2013), nota come CAMP (Central Atlantic Magmatic Province) in Africa nord-occidentale. Oltre alle motivazioni...

  1. Life cycle assessment applied to two different municipal solid waste processes; Analisi del ciclo di vita di due diverse possibilita' di smaltimento di rifiuti solidi urbani

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Corti, A. [Florence Univ., Florence (Italy). Dipt. di Energetica Sergio Stecco; Sirini, P. [Florence Univ., Florence (Italy). Dipt. di Ingegneria Civile

    2001-12-01

    The application of Life Cycle Assessment (LCA) methodology as environmental balance tool is particularly suitable for the study of complex system such as municipal solid waste (MSW) collection, treatment and disposal systems. In this case a detailed analysis is carried out referring to an overall environmental balance based on two different waste treatments: land filling and incineration. The comparison carried out based on the LCA methodology and referring to specific process assumptions allowed to foreground that waste to energy treatments get a net overall balance lower than all the different land filling options, referring also to energy recovery from collected biogas. [Italian] La applicazione di metodologie di bilancio ambientale LCA (Life Cycle Assessment) si adatta particolarmente allo studio disistemi complessi quali quelli di raccolta, trattamento e smaltimento di rifiuti. In questo caso viene affrontata nel dettaglio la valutazione in termini di bilancio complessivo di diverse opzioni di trattamento basate su posa a discarica e trattamento termico. Il confronto effettuato mediante il percorso metodologico seguito, ha permesso di valutare, sulla base delle ipotesi di processi fatte, come il trattamento termico con recupero energetico abbia un bilancio netto ambientale inferiore rispetto a qualsiasi opzione di posa a discarica, anche dotata di recupero energetico dal biogas.

  2. Attrezzature religiose e pianificazione urbanistica: luci ed ombre

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Isabella Bolgiani

    2013-09-01

    Full Text Available Contributo sottoposto a valutazioneSOMMARIO: 1. Premessa - 2. Le origini del concetto di attrezzatura religiosa - 3. Le previsioni regionali in materia e la loro successiva evoluzione - 4. Le problematiche aperte - 5. Alcuni risvolti pratici: le innovazioni di evidente impatto urbanistico in assenza di un previo esame ad opera della amministrazione comunale - 6. Osservazioni conclusive e possibili prospettive de iure condendo. Religious facilities and urban planning: lights and shadows  Abstract  In Italy many places of worship avoid the scope of planning regulations. This situation, especially for the places of Islamic worship (musalla, sometimes arises from the suspicion of local authorities to grant adequate space for the realization of these places; it sometimes arises also from the choice of the religious confessions. Therefore we face a difficult situation: you must guarantee the right to the free exercise of worship of the faithful in the area and at the same time you must comply with the provisions relating to urban planning, to protect other community needs, such as security or public order of the places.  KeywordsReligious confession, Church, Religious freedom, Planning law

  3. Il progetto Waterfront: la riqualificazione del porto di Napoli

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Robert Leonardi

    2009-11-01

    Full Text Available Nell'ultimo decennio Napoli ha riacquisito piena coscienza del valore della risorsa mare e le sue istituzioni ai vari livelli comunale, regionale, provinciale e dell'Autorità Portuale si sono attivate in un processo coordinato di interventi che, utilizzando gli strumenti urbanistici a tutela dell'integrità degli interventi stessi e con la partecipazione di progettisti di fama e di investitori privati, si propone di riagganciare la città al mare e di trovare nuove opportunità di crescita economica e di riscatto sociale. L’articolo descrive l’insieme di interventi che si stanno portando avanti per l’area portuale di Napoli, con particolare riferimento al progetto Waterfront, alla costituzione della società Nausicaa e al concorso internazionale per il porto di Napoli. Si specificano quindi gli attori del processo decisionale, le fasi, i contenuti delle scelte e si propone un’analisi delle ricadute d'impatto sulla città che gli interventi avranno a regime: rinnovamento civile, crescita funzionale, ricomposizione spaziale, leadership e capacità programmatica.

  4. Model-based choice between different alternatives of solid waste management applied to the province of Trent; Applicazione di un modello decisionale per la gestione dei rifiuti solidi al caso del Trentino

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Canziani, R. [Milan Politecnico, Milan (Italy). Dipt. di Ingegneria Idraulica, Ambientale e del Rilevamento; Ragazzi, M. [Trent Univ., Trent (Italy). Dipt. di Ingegneria Civile e Ambientale; Tonolli, E.

    2000-06-01

    performance indicators have higher values. [Italian] I sistemi di supporto alle decisioni che fanno uso di tecniche di analisi multicriterio sono strumenti che, adattandosi ai vari problemi, affiancano il decisore senza sostituirlo, assistendolo nella formulazione del problema, suggerendo e confrontando soluzioni alternative, scartando quelle inefficienti. per valutare la scelta tra due ipotesi alternative di gestione dei rifiuti solidi urbani e' stato applicato al caso di Trento un modello di supporto alle decisioni denominato AHP (Analytic Hierarchy Process), ampiamente utilizzato nella valutazione del ciclo di vita dei prodotti (LCA). Il metodo consente di evidenziare la soluzione che, tra piu' alternative rispetta maggiormente la scala di priorita' definita dal decisore, mantenendo quindi la maggior coerenza possibile tra le premesse e gli obiettivi. Il modello ha messo a confronto due sistemi integrati di smaltimento dei rifiuti per il Trentino. Una soluzione basata sullo schema del Piano Provinciale di smaltimento dei rifiuti del 1997 in cui la discarica ha ancora un ruolo di primo ordine, ed una soluzione alternativa che attribuisce un ruolo centrale alla termodistruzione. Ilmodello ha integrato contemporaneamente tutti gli indicatori (economici, ambientali, energetici e prestazionali), e ha consentito di identificare come soluzione migliore, l'ipotesi alternativa. I vantaggi ambientali, energetici e di prestazione (maggiore recupero di energia e materiali, maggiore autonomia di smaltimento garantita dal sistema e minore impatto tossicologico) conseguibili con la seconda ipotesi, opportunamente pesati, possono orientare il decisore verso una scelta non dettata da sole motivazioni di ordine economico, ma che tenga conto delle esternalita' incluse nella valutazione.

  5. Valutazione della sostenibilità ambientale tramite metodologia LCA di sistemi per lo sfruttamento di fonti alternative di energia e materiali

    OpenAIRE

    Chiavetta, Cristian

    2013-01-01

    La dissertazione ha riguardato l’analisi di sostenibilità di un sistema agronomico per la produzione di olio vegetale a fini energetici in terreni resi marginali dall’infestazione di nematodi. Il processo indagato ha previsto il sovescio di una coltura con proprietà biofumiganti (brassicacea) coltivata in precessione alla specie oleosa (soia e tabacco) al fine di contrastare il proliferare dell’infestazione nel terreno. Tale sistema agronomico è stato confrontato attraverso una analisi di cic...

  6. La legge della Regione Lombardia sull’edilizia di culto alla prova della giurisprudenza amministrativa

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Natascia Marchei

    2014-03-01

    Full Text Available contributo sottoposto a valutazioneSOMMARIO: 1. L’edilizia di culto tra tutela della libertà religiosa e governo del territorio: la legge n. 12 del 2005 della Regione Lombardia - 2. segue: Gli interventi “correttivi” della legge regionale n. 12 del 2005 - 3. La giurisprudenza amministrativa sul cambio di destinazione d’uso tra Tribunali amministrativi e Consiglio di Stato: la prevalenza del rispetto della normativa urbanistica sul diritto di libertà religiosa 4. L’interpretazione del requisito della necessaria “convenzione” con il comune: l’attuazione giurisprudenziale del diritto di libertà religiosa - 5. Brevi conclusioni.

  7. Un elemento di valutazione della qualità della didattica universitaria

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gianluca Sbardella

    2016-05-01

    critical courses, which is the main objective of this work.   Da molti anni le Università italiane hanno l'obbligo di somministrare questionari sul gradimento degli insegnamenti. Non è chiaro tuttavia come utilizzare questi questionari. In questo lavoro si propone un metodo per selezionare l'enorme informazione contenuta nei suggerimenti di studentesse e studenti. L'unico obiettivo che appare utile è migliorare i servizi offerti dall'Università. Le risorse di personale a disposizione di coloro che coordinano le attività didattiche sono inadeguate ed a volta risibili. Pertanto sembra necessario concentrare l'attenzione degli organi di coordinamento sulle maggiori ciriticità. Nel nostro lavoro dimostriamo che un metodo quasi automatico permette di isolare una porzione molto limitata (il 7% circa nel caso della Facoltà di Scienze della Sapienza di insegnamenti drammaticamente critici. L'obiettivo politico è rispondere, con chiarezza, nella massima trasparenza, alla domanda che viene da studentesse e studenti di migliorare quei particolari insegnamenti. Non si postula un'attestazione di sacralità alle opinioni espresse, ma si vuole praticare e diffondere il rispetto assoluto della richiesta di verifica, implicita in tali opinioni. Il nostro approccio suggerisce anche in che modo sarebbe utile modificare leggermente la formulazione delle domande per rendere l'analisi statistica ancora più accurata. Nel complesso, per la realtà studiata in questo lavoro emerge un gradimento molto alto, se si guarda soltanto a valori medi. Tuttavia esiste una porzione di insegnamenti per i quali l'azione di verifica puntuale delle affermazioni contenute nei questionari appare utile e doverosa. Tecnicamente, l'uso del cosiddetto "trimming method" appare particolarmente efficace per la selezione degli insegnamenti problematici. In sostanza si tratta di un metodo, molto adoperato in situazioni molto diverse, per ripulire il campione statistico dalla possibile presenza, in questo caso, di

  8. [La diagnosi del disturbo da uso di alcol dal punto di vista psicologico].

    Science.gov (United States)

    Coriale, Giovanna; Fiorentino, Daniela; Porrari, Raffaella; Battagliese, Gemma; Capriglione, Ida; Cereatti, Federica; Iannuzzi, Silvia; Mauri, Benilde; Galli, Domenica; Fiore, Marco; Attilia, Maria Luisa; Ceccanti, Mauro

    2018-01-01

    RIASSUNTO. Il disturbo da uso di alcol (DUA) è uno dei disturbi psichiatrici più comuni nella popolazione generale. Il DUA è caratterizzato da un pattern di bere eccessivo, che si mantiene nonostante gli effetti negativi che l'alcol ha sul funzionamento lavorativo, sulla salute, sulle problematiche legali, sull'educazione e sulla vita sociale. Attualmente, il modello bio-psico-sociale è quello che spiega meglio il DUA. Infatti, molte ricerche hanno fornito evidenze su come il DUA sia una patologia multidimensionale. Variabili biologiche, psicologiche e socio-culturali entrano in gioco nell'eziologia, nella natura, nel mantenimento e nel cambiamento nel tempo del disturbo. La fase diagnostica è un momento importante del processo di cura, perché il successo del trattamento dipende in larga misura dall'esattezza e dall'adeguatezza della diagnosi. La diagnosi clinica si basa su una valutazione globale del funzionamento del paziente e utilizza il colloquio e gli strumenti psicometrici come mezzo di raccolta di informazioni. Questo articolo fornirà una panoramica delle dimensioni psicologiche più importanti da valutare e sui migliori strumenti psicometrici da usare per una diagnosi adeguata.

  9. Dalila e la sua voglia di godersi l’intervallo: vita e pensieri di una giovane con malattia rara

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Orazio Vecchio

    2015-07-01

    Full Text Available Dalila è una bella ragazza originaria della provincia di Catania, da tempo trasferitasi nel capoluogo etneo. Laureata, ha un lavoro, un marito e spera di avere presto anche un bambino. Scherza e sorride con generosità, ma sa essere seria e diligente quando si richiede. A vederla, impeccabile in ufficio o rilassata il sabato sera, nessuno sospetterebbe che possa avere una malattia rara e degenerativa. Eppure, tra le preoccupazioni di ogni giorno e le speranze per il futuro, Dalila affronta un’importante patologia autoimmune. Per tanto tempo ha taciuto, quasi nascosto o rimosso, la sua sofferenza; oggi ne parla con le persone più vicine e ha accettato di aprirsi in questo dialogo, in cui racconta l’impatto con la diagnosi e le prime cure, il rapporto con i genitori e quello con il marito, le relazioni con gli amici e i problemi sul lavoro, le lunghe ore in ospedale e i pensieri sulla morte, la voglia di vivere al meglio e la fede in Dio. Dimensioni e aspetti riscoperti o valorizzati grazie alla malattia.

  10. L’uso delle tecnologie visive per documentare e rappresentare l’impatto di interventi futuri.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Laura Galloni

    2010-12-01

    Full Text Available Le tecnologie visuali, e il disegno in particolare, mirano spesso a documentare gli impatti di interventi futuri, essendo esse, per natura, dei mezzi di comunicazione equiparabili al linguaggio, e dunque preposti a descrivere e dimostrare ciò che sta accadendo. Il disegno è, da sempre, il linguaggio universalmente valido e conosciuto: questa sua peculiarità deve far riflettere sulle sue potenzialità. Se da un lato ha la valenza di strumento chiarificatore dall’altro può essere visto come supporto e mezzo preventivo a un miglioramento di interventi futuri, architettonici o ambientali. Come i pittori, da Cimabue a Giotto, da Mantegna a Leonardo, a Raffaello, hanno creato con le loro tele, elevando il livello artistico e culturale del tempo, o i grandi architetti, da Palladio a Bramante fino a Le Corbusier hanno costruito con i loro progetti, così il disegno, material prima di pittori, di architetti, o di chiunque si accinga a realizzare un’idea in fieri, deve assumersi la responsabilità e il compito di “essere un bel disegno”, per migliorare ciò che più riguarda l’uomo: l’ambiente in cui vive.

  11. La gestione dei flussi turistici tramite sistemi di trasporto innovativi: l’esempio di Perugia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Leonardo Naldini

    2010-10-01

    Full Text Available La città di Perugia ha, fin dagli anni ’70, unito alla sua capacità di attrazione turistica, dovuta al patrimonio storico ambientale plurimillenario, una volontà di affrontare il tema della mobilità urbana in maniera profondamente innovativa ed ambientalmente sostenibile. Il concetto della creazione di parcheggi di attestazione, serviti da percorsi meccanizzati di risalita verso l’acropoli, è stato recentemente ampliato dalla creazione del Minimetro, mezzo di trasporto innovativo, dal ridottissimo impatto ambientale, che unisce in soli 12 minuti, con un servizio semicontinuo, l’area di valle di Pian di Massiano, dotata di un capace parcheggio da circa 2800 posti auto, al centro cittadino, servendo diversi quartieri urbani. Tale sistema di trasporto, corridoio forte del trasporto pubblico urbano, ha fornito lo spunto per attuare una nuova modalità di gestione dei flussi turistici, che individua nel Minimetro la modalità principale di accesso al centro storico sia per i gruppi a numero ridotto, sia per i gruppi organizzati in arrivo con i bus turistici. L’organizzazione della mobilità turistica che ne è derivata costituisce un ulteriore passo in avanti lungo quell’itinerario di gestione della città che cerca di coniugare l’attrattiva turistica, con le sue ricadute in termini di crescita economica, e la salvaguardia del patrimonio storico artistico e della qualità della vita dei cittadini. Gli scenari futuri vedono un’iniezione di tecnologia in questo contesto, con l’introduzione nella gestione dei flussi turistici dei concetti di accreditamento, dell’infomobilità come supporto alle politiche urbane, del controllo unito alla fornitura di servizi georeferenziati.

  12. Un intreccio di iniziative scientifiche. Reti Medievali e il futuro della storiografia digitale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Delle Donne

    2014-12-01

    Full Text Available L’articolo muove dall'esperienza di Reti Medievali per analizzare il modo in cui, più in generale, gli storici hanno guardato e guardano alla rete delle reti. Affronta quindi un tema che si colloca al crocevia tra l’evoluzione delle tecnologie informatiche e telematiche, i percorsi della storiografia e le trasformazioni delle sue metodologie, i mutamenti del mercato della comunicazione scientifica, i cambiamenti nei criteri di valutazione della qualità delle pubblicazioni.

  13. L’ora di religione tra diritti fondamentali ed esigenze organizzative. Annotazioni a trent’anni dall’Accordo di Villa Madama

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Beatrice Serra

    2014-06-01

    Full Text Available contributo sottoèposto a valutazioneSOMMARIO: 1. Introduzione - 2. Un’ipotesi di violazione dell’art. 9, n. 2, legge n. 121 del 1985 - 3. Il diritto di scelta quale cardine del sistema d’istruzione religiosa delineato dall’Accordo del 1984 e il problema della sua effettività - 4. Il quadro normativo d'immediato riferimento - 5. Un’interpretazione costituzionalmente orientata dell’art. 9, nn. 2 e 3, legge n. 121 del 1985: il risultato dell’esercizio del diritto di scelta è sempre revocabile - 6. Lo stemperamento del principio d’autodeterminazione nelle disposizioni attuative dell’Accordo - 7. La richiesta di esonero quale forma di obiezione di coscienza. Il valore della cultura religiosa e i suoi riflessi sull’oggetto del diritto di scelta - 8. Una ragionevole definizione del diritto di scelta - 9. Osservazioni conclusive.Abstract: The paper analyzes the contents and the various possible applications and interpretations of the right to choose whether or not to take religious teachings in Italian public school system.

  14. La valutazione degli investimenti finanziati tramite equity crowdfunding

    OpenAIRE

    Zanetti, Laura

    2015-01-01

    Evoluzione e dimensione del crowdfunding, La valutazione e strutturazione dell’investimento tramite equity crowdfunding, Valutazioni implicite nelle raccolte fondi in equity crowdfunding, Peculiarità specifiche dell’equity crowdfunding, Un confronto con la bolla valutativa delle aziende internet degli anni 2000

  15. Technical analysis and economic effect of an industrial initiative in the photovoltaic sector; Effetto dell' analisi tecnica ed economica di una iniziativa industriale nel settore dell'energia fotovoltaica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ciorba, U.; Pauli, F. [ENEA, Funzione Centrale Studi, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Menna, P. [ENEA, Funzione Centrale Studi, Centro Ricerche Portici, Naples (Italy)

    2001-07-01

    In this paper it is assessed the potential economic impact of an industrial initiative in the photovoltaic manufacturing sector, in terms of induced production and job creation, to be implemented in Morocco. This country exhibits indeed a high potential for photovoltaic installations as proved by the relevant number of national and international deployment programs currently underway. Solar electricity generation schemes look very promising for the relevant role they could play in the future, Co2-emission free, world energy scenarios making potentially more appealing the planning of longer-term public investments. In this study, it was described the manufacturing process providing the solar modules as final output and associate to each step of the process the corresponding costs. Then, using input-output method, it was evaluated the economic impact of the production of 5 MWp modules a year under different hypotheses. A production of 5MWp photovoltaic modules, which require an overall investment of Euro 16.3 millions increases gross domestic product of Euro 57.6 millions if cells are locally produced and only of Euro 22.3 millions when the cells are imported, creating 2570 and 489 jobs, respectively. These results outline the importance of availability of inputs in local economical context. [Italian] In questo lavoro valutiamo il potenziale impatto economico, in termini di produzione indotta e incremento di occupazione, di un' iniziativa industriale per la fabbricazione di moduli fotovoltaici in Marocco. Questo paese presenta, in effetti, un potenziale per installazioni fotovoltaiche molto interessante, come d'altra parte provano i numerosi programmi nazionali e internazionali attualmente in corso. Nel nostro studio, descriviamo, innanzitutto, il processo relativo alla produzione dei moduli, caratterizzandone ciascuna fase con i relativi costi, adattati al contesto prescelto per questo studio. Quindi, adottando la metodologia di analisi delle

  16. Hydrogeological impact on Gran Sasso tunnels; Impatto idrogeologico delle gallerie autostradali del Gran Sasso

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Massoli Novelli, R. [Societa' Italiana di Geologia Ambientale, Rome (Italy); Petitta, M. [Rome Univ., Rome (Italy). Dipt. Scienze della Terra

    2001-07-01

    traforo attraverso il massiccio del Gran Sasso. Sono stati realizzati due tunnel autostradali con tracciato rettilineo SW-NE, per una lunghezza totale di 10,1 km. L'interasse dei due tunnel e' di circa 60 m e la pendenza media e' di 0,2% sul lato meridionale (L'Aquila) e di 1,6% sul lato settentrionale (Teramo). E' stato anche condotto un monitoraggio mensile della portata delle acque delle sorgenti del Tirino. La portata delle sorgenti segnalata in letteratura, in riferimento al periodo pret-traforo e' di circa 1,8 m{sup 3}/s, misurata in modo saltuario nel 1951-56. Dipoi il gruppo sorgivo e' stato monitorato solo nel periodo 1967-76 mensilmente. La terza galleria ora in progetto prevede un minimo impatto idrogeologico, si afferma al di la' delle forti motivazioni scientifiche per l'ampliamento del Laboratorio INFN, l'esigenza di eliminare l'attuale svincolo all'interno della galleria autostradale Teramo-Roma.

  17. Edifici di culto e loro pertinenze, consumo del territorio e spending review

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federica Botti

    2014-09-01

    Full Text Available assegnista di ricerca nell'Università Alma Mater Studiorum di Bologna, Dipartimento di Scienze GiuridicheContributo sottoposto a valutazione SOMMARIO: 1. Crisi finanziaria dello Stato e nuovo ruolo e funzioni degli edifici di culto - 2. Configurazione degli spazi degli edifici di culto in relazione al loro uso pubblico - 3. Pertinenze “liturgiche” e pertinenze “funzionali”: un primo controllo di spesa - 4. Utilizzazione pubblica delle pertinenze, anche attraverso lo strumento delle convenzioni con gli enti pubblici. Gli edifici di culto di proprietà delle confessioni – 5. Gli edifici di culto di proprietà pubblica gestiti attraverso il F. E. C. -6. Le convenzioni per la concessione dell’utilizzazione a fini di culto di edifici di proprietà pubblica - 7. Il controllo di spesa e il patto di stabilità tra l’attuazione dell’art. 19 Cost., proprietà pubblica di edifici di culto, finanziamenti pubblici per la loro manutenzione/edificazione – 8. Spending review e rivisitazione del rapporto tra consumo del territorio, edifici esistenti e loro utilizzazione/fruizione.

  18. Atlante project. A landscape planning and management; Progetto Atlante. Quadro di riferimento, analisi degli strumenti esistenti, implementazione metodologica e applicazione prototipale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Baratozzi, L.; Cagnoli, P.; Filippi, N.; Gherardi, L.; Montaletti, V.; Poli, G.; Scarelli, M. [Regione Emilia-Romagna, Assessorato Territorio, Programmazione e Ambiente, Servizio Paesaggio, Parchi e Patrimonio Naturale, Bologna (Italy); Basili, M.; Battista, A.; Colonna, N.; Del Ciello, R.; Forni, A.; Olivetti, I.; Regina, P.; Zarlenga, F. [ENEA, Divisione Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche della Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    The Atlante Project applied in Emilia-Romagna region, has the objective in management of transformations in landscape, evaluating the sustainability of choice of programming. [Italian] Il progetto Atlante, si e' posto l'obiettivo di verificare la validita' delle Unita' di Paesaggio, come riferimento per una gestione delle trasformazioni del territorio, che permetta di anticipare la valutazione della sostenibilita' delle scelte della programmazione superando l'attuale prassi di verifica amministrativa a posteriori, che l'esperienza degli ultimi anni ha dimostrato non essere efficace.

  19. Isolamento, caratterizzazione strutturale e valutazione dell'attività biologica di metaboliti secondari di origine vegetale

    OpenAIRE

    Incollingo, Filomena

    2011-01-01

    La tematica di ricerca di questo dottorato si inserisce nell’ambito della chimica delle sostanze naturali. In particolare l’attenzione si è soffermata alle piante officinali e alle piante impiegate nella medicina popolare e alla purificazione e all’isolamento dei metaboliti secondari presenti in maggiore quantità attraverso tecniche cromatografiche quali: cromatografia su colonna, cromatografia su strato sottile, HPLC (high pressure liquid chromatography), DCCC (cromatografia liquida in cont...

  20. Steam explosion and new production processes for pulping industry: technical and economical feasibility; Steam explosion e nuovi processi di produzione cartaria: fattibilita` tecnico-economica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Viggiano, D [ENEA, Centro Ricerche Trisaia, Rotondella, Matera (Italy). Dipt. Energia; Bramanti, O [ENEA, Centro Ricerche Trisaia, Rotondella, Matera (Italy). Dipt. Innovazione

    1998-05-01

    Pulping and paper industry traditionally uses wood as the main raw material for its production processes. Thus, the global increasing of paper and pulp yield has causes so a depletion work of natural wood resources that the environment balances are weakened. About conversion technologies, the most important developments are carried out by the Companies from Sweden, Finland, Norway and Canada, where industrial management has chosen production processes anti pollution (soda-sulphate) in the place of those more dangerous (bi-sulphate). The international research and development activities are focused, at the same time, on new conversion processes and renewable resources in the last time shows to meet three different needs: 1. anti pollution laws; 2. public opinion for the environment policy; 3. market competitors. The present work offers a technical and economical assessment of industrial application of steam-explosion process and non-wood biomass (C{sub 4}, C{sub 5}). Then, the authors propose the introduction of the steam-explosion technology in pulping industry in order to obtain technical and economical advantages. [Italiano] Il comparto industriale cartario impiega per tradizione secolare il legno come principale materia prima all`interno dei cicli tecnologici di produzione. Cio` ha determinato un incremento produttivo di paste e di carta a cui si e` accompagnata una crescente opera di deforestazione ed una serie di conseguenti squilibri ecologici. A fronte di tali interventi di distruzione `programmata`, dal punto di vista delle tecnologie di trasformazione, va rilevato che i processi produttivi hanno subito una reale evoluzione nei Paesi maggiormente sensibili ai problemi ambientali come Svezia, Finlandia, Norvegia e Canada, ove gli imprenditori del setttore hanno abbandonato i processi a maggior impatto ambientale, come quelli al bisolfito, per adottarne alcuni meno inquinanti, come quello alla soda-solfato. Negli ultimi anni gli sforzi della ricerca

  1. Evaluation of hemodynamic significance of coronary fistulae. Diagnostic integration between coronary angiography and stress/rest myocardial scintigraphy; Valutazione del significato emodinamico di fistole coronariche artero-venose. Integrazione diagnostica tra angiografia coronarica e scintigrafia miocardica a riposo e sotto sforzo

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Rubini, G.; Sebastiani, M. [Bari Univ., Bari (Italy). Cattedra di Medicina Nucleare; Ettorre, G. C. [Foggia Univ., Foggia (Italy). Cattedra di Radiologia; Bovenzi, F. [Ospedale Policlinico, Unita' Operativa di Cardiologia, Bari (Italy)

    2000-12-01

    'angiografia coronarica e con la tomografia con emissione di fotone singolo utilizzando il {sup 99m}Tecnezio- sestamibi come radiofarmaco indicatore della perfusione miocardica a riposo e sotto sforzo per la valutazione del significato emodinamico delle fistole coronariche arterovenose. Le fistole coronariche sono state riconosciute in 9 pazienti mediante angiografia coronarica. Tutti i pazienti sono stati sottoposti a esame obiettivo, ecocardiografia transtoracica, elettrocardiogramma da sforzo e la tomografia ad emissione di fotone singolo per la valutazione della perfusione miocardica a riposo e sotto sforzo. Con la tomografia con emissione di fotone singolo per la valutazione della perfusione miocardica a riposo e sotto sforzo e con l'elettrocardiogramma per la valutazione della perfusione a riposo e sotto sforzo con l'elettrocardiogramma da sforzo sono stati evidenziati segni di ischemia miocardica indotta dallo sforzo in 2 pazienti. (abstract truncated)

  2. Valutazione degli elementi di struttura e monitoraggio microbiologico nel Comparto operatorio comune del Dipartimento ortopedico dell'Azienda ospedaliera di Parma

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    C. Pasquarella

    2003-05-01

    Full Text Available Obiettivi: scopo di questo studio, che si inserisce nell’ambito di un progetto multicentrico promosso dal Gruppo Italiano Studio Igiene Ospedaliera, è stato quello di valutare le condizioni ambientali e gestionali delle sale operatorie del comparto ortopedico dell’Azienda ospedaliera di Parma. Metodi: l’indagine, svolta nell’ottobre 2002, ha previsto la compilazione di un questionario, riguardante gli aspetti strutturali, impiantistici, organizzativi e gestionali, e l’effettuazione di un monitoraggio microbiologico ambientale nelle diverse aree del blocco operatorio. La carica microbica dell’aria è stata valutata utilizzando piastre di sedimentazione per la rilevazione dell’Indice Microbico Aria (IMA mentre per le superfici sono state impiegate membrane di nitrocellulosa. I campionamenti sono stati effettuati prima dell’inizio e durante l’attività chirurgica. Risultati: i dati ottenuti per mezzo del questionario hanno evidenziato condizioni generalmente buone, sia dal punto di vista strutturale che gestionale del comparto operatorio studiato. Per quanto riguarda il controllo microbiologico, nelle sale operatorie, in tutte le rilevazioni prima dell’attività si sono ottenuti valori di IMA uguali a 0; durante l’attività, si è registrato un valore massimo di IMA di 4 in quelle a flusso laminare e di 19 in quelle con flusso turbolento, al di sotto dei valori limite, rispettivamente di 5 e 25; i valori di contaminazione microbica delle superfici prima dell’attività hanno oscillato da un minimo di 0 ufc/cm2 a un massimo di 0,20 ufc/cm2; durante l’attività, solo in una rilevazione si è registrato un valore di 0,58 ufc/cm2, superiore al valore soglia stabilito. Anche negli altri ambienti del comparto operatorio la contaminazione microbica è risultata complessivamente al di sotto dei limiti di riferimento. Conclusioni: il questionario si è rivelato un valido strumento

  3. Valutazione del carico di stress nei Vigili del Fuoco: correlazione con il profilo psicologico ed alcuni indicatori biologici di rischio

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    P. Giacobazzi

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivo: approfondire i rapporti tra carico lavorativo, personalità ed alcuni indicatori biochimici di risposta allo stress le cui modificazioni possono contribuire a spiegare la suscettibilità/resistenza al rischio di malattie.

     Materiali e metodi: l’indagine è stata effettuata su un gruppo di Vigili del Fuoco (n°61 confrontati con un gruppo di controllo (ricercatori universitari; entrambi hanno aderito tramite consenso informato e fornito un campione di saliva per la misura del cortisolo e delle IgA in condizioni di base. Un sottogruppo di vigili ha fornito anche un campione di saliva dopo un turno lavorativo notturno (condizione di stress. Parallelamente si è effettuato un assessment psicologico tramite la somministrazione di questionari quali: lo State-Trait Anxiety Inventory, il Big Five Observer, il Locus of Control ed il Sensation Seeking Scale. Risultati: in condizioni basali i Vigili del Fuoco mostrano un livello di cortisolo salivare più elevato dei controlli (24,9 ± 11,3 vs 20,0 ± 8,6 nmol/l, p=0,091, mentre il livello di IgA è simile nei due gruppi. Nei vigili, dopo lo stress lavorativo, si è evidenziato un calo significativo delle IgA (296,5 ± 160,5 vs 191,9 ± 95,3 Bg/ml, p=0,014 ed una correlazione positiva tra il cortisolo salivare e l’ansietà di stato e di tratto.

    Conclusioni: i Vigili del Fuoco sono risultati meno ansiosi, più predisposti al rischio e con un profilo di personalità di tipo realistico in linea con la scelta professionale. Lo stress lavorativo si associa ad una riduzione significativa dell’ escrezione salivare di IgA, assunta come indice di attività del sistema immunitario, mentre il cortisolo salivare, che rappresenta un indicatore sensibile di attività neuroendocrina sotto stress, pur non modificandosi in termini assoluti si associa con il livello di ansietà dei vigili allo studio.

  4. Phosphategypsum wastes in Venice lagoon. Radiological impact; Le discariche di fosfogessi nella laguna di Venezia. Valutazioni preliminari dell'impatto radiologico

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Belli, M; Blasi, M; Guogang, J.; Rosamilia, S.; Sansone, U. [Agenzia Nazionale per la Protezione dell' Ambiente, Rome (Italy); Biancotto, R.; Bidoli, P.; Sepulcri, D. [Agenzia Regionale di Prevenzione e Protezione del Veneto, Venice (Italy). Dipt. provinciale di Venezia; Cavolo, F. [Smilax, Mira, VE (Italy)

    2000-07-01

    The phosphoric minerals utilized in phosphoric acid production, presents high concentrations of radioactive materials: U238, Th 232, K 40. The phosphogypsum is the waste material obtained in the phosphoric acid production in wet process. This type of production method is employed for many years in Venice lagoon (Porto Marghera chemical plants). In this paper are reported evaluations of radiological impact on aquatic environment of lagoon. [Italian] Con il termine di fosfogessi si intende comunemente il materiale di risulta che si ottiene nella produzione di acido fosforico attraverso la via umida (attacco acido). Questa tipologia di produzione che ha operato per diversi decenni a Porto Marghera, e' finalizzata allo scopo di ottenere acido fosforico principalmente per l'industria dei fertilizzanti e quindi come prodotto intermedio per la chimica e per le preparazioni alimentari. Il fosforo, elemento principale della reazione, era ricavato da rocce fosfatiche di origine sedimentaria marina provenienti per lo piu' dall'Africa settentrionale. Il sistema produttivo utilizzato negli impianti di Porto Marghera era basato su una reazione principale, che partendo dal minerale attraverso un attacco acido, produceva acido fosforico: Ca{sub 3}(PO{sub 4}){sub 2} (Minerale Fosforico) + 3H{sub 2}SO{sub 4} (Acido Solforico) + 3H{sub 2}O (Acqua) {yields} 2H{sub 3}PO{sub 4} (Acido fosforico) + 3CaSO{sub 4}H{sub 2}O (Solfato di calcio (gesso)). In particolare il minerale era preventivamente macinato e vagliato, quindi si procedeva alla sua miscelazione con l'acido fosforico ed alla successiva reazione del composto ottenuto.

  5. Problems caused by dioxins and furans. Pt. 2. Controls and degradation methods; `I problemi causati da diossine e furani. Pt. 2. Metodi di contenimento e di degradazione

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Gervasini, A.; Vezzoli, G.C.; Ragaini, V. [Milan Univ. (Italy). Dip. di Chimica Fisica ed Elettrochimica

    1999-01-01

    The environmental effects and the toxicity towards human health caused by polychlorodibenzodioxins and furans (PCDD/F) is related to the peculiar properties of the various isomers and to the geographic and climatic characteristics of the emission sources. The different methods and techniques of control and degradation introduced in the last years have to take into account the type and the location of the source. A survey of the principal methods of degradation of PCDD/F, thermal, chemical, photochemical, and catalytic decomposition, with their advantages and limits is presented. [Italiano] L`impatto che policlorodibenzodiossine e furani (PCDD/F) provocano sull`ambiente e sulla salute dell`uomo e` legato oltre che alle proprieta` peculiari dei vari congeneri alle caratteristiche geografiche e climatologiche del luogo in cui vengono emesse. Le metodologie di contenimento e le tecniche di degradazione messe a punto negli ultimi anni devono tenere in considerazione anche l`ubicazione e il tipo di sorgente dell`emissione. Viene fornita una panoramica sui principali metodi di degradazione di PCDD/F discutendo vantaggi e limiti delle varie tecniche: decomposizione termica, chimica, fotochimica e catalitica.

  6. Informative management system for administrative management; Il sistema informativo per il reporting e il controllo di gestione di un ente complesso. Realizzazione di un prototipo

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    D' Onofrio, M G; Minelle, F [Rome Univ. La Sapienza, Rome (Italy). Fac. di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali; Di Marco, R A [ENEA, Sede Centrale, Rome (Italy). Funzione Centrale Informatica

    1999-07-01

    The need to optimate the total functionality of the firm, introducing suitable Control System of inherit and merit evaluation concerning the administrative-management results, strengthens the assumption of responsibility from the managerial staff and promotes the operative and management decentralization. In this context assumes a remarkable importance the function of the Informative Management System which has got to assure, in a realistic, qualified and effectual way, a good support to all activities it can make easy, not only the standard working but also the achievement of the programmatic targets. In the present context, where the development of technology often exceeds that one of the organization structures, it is right to redesign the Informative Management System, considering that often the management informatics procedures are obsolete. The statement of the carried out work bases itself on the observation of the business management process: in order to achieve its targets, the firm transform some resources, each one with its own cycle of life, through stages of management classifiable in merit evaluation, decision, execution and control. These stages are carried out by treatment of the Information that represent the link among them, the main resource of the whole organization and the basis of the Informative Management System. Considering the information as an element characterizing the firm, in that it comes from a complicated system which permits to assert that the fulfilment of on effective and efficient management depends largely from its capacity to use the Information. [Italian] La necessita' di ottimizzare la funzionalita' complessiva dell'azienda, introducendo adeguati sistemi di controllo di merito e di valutazione dei risultati a livello amministrativo-gestionale rafforza l'assunzione di responsabilita' da parte della struttura dirigenziale e favorisce il decentramento gestionale e operativo. In questo contesto assume notevole importanza la

  7. Differentiated mono and multimaterial waste collection methods; Sistemi di raccolta differenziata di rifiuti solidi urbani: metodologie tecnico-economiche applicate ad un ambito territoriale calabrese

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Reitano, A [Calabria Univ., Arcavata di Rende, CS (Italy). Dipt. di Organizzazione Aziendale e Amministrazione Pubblica; Giacchino, P P

    1999-12-01

    The technical, economical and financial estimate of differentiated mono and multimaterial waste collection methods is the subject of this research. This is referred to a Calabrian (Italy) territorial ambit and it is divided in two stages: the first one is based on the evaluation of the possible technical achievement of the two alternatives; the second one lies in the formulation of foreseeing economic and capital accounts to which operative and financial methods are applied for the evaluation of investments. [Italian] La ricerca ha come oggetto la valutazione tecnica ed economico-finanziaria dei sistemi per la raccolta differenziata mono e multi-materiale dei rifiuti solidi urbani. Specificatamente riferita ad un ambito territoriale calabrese, si articola in due fasi: la prima e' focalizzata sulla realizzabilita' tecnica delle due alternative; la seconda consiste nella formulazione dei conti previsionali economico e di capitale, cui vengono, quindi, applicati i metodi operativi e finanziari per la valutazione degli investimenti.

  8. L’AZIONE DI CANCELLAZIONE - TUTELA DEI DIRITTI TAVOLARI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Zrinka Radić

    2017-01-01

    Full Text Available Il titolare di un diritto tavolare, leso dall’iscrizione a favore di altro soggetto, al fi ne di tutelare il proprio diritto è autorizzato a pretendere la cancellazione di qualsiasi iscrizione che lo offenda ed a ripristinare nel libro fondiario lo stato precedente. Se l’iscrizione di un diritto tavolare a favore di altro soggetto sia o no fondata, verrà stabilito dal tribunale in sede contenziosa. L’autore del lavoro si occupa della questione della legittimazione attiva e passiva e dei termini quali presupposti incontrovertibili volti alla presentazione della domanda di cancellazione. Si disaminano le questioni che sono problematiche in giurisprudenza ed in dottrina. Precisamente: la valutazione della legittimazione attiva, le questioni riguardanti dunque l’individuazione di coloro che in qualità di «lesi nel proprio diritto tavolare» possano intraprendere l’azione di cancellazione e la questione circa i tipi di iscrizione in occasione delle quali si possa giungere ad una tale lesione. Ancora, si valuta se l’attore debba in caso di azione di cancellazione provare il suo diritto sostanziale e quali eccezioni possa sollevare nell’azione. Al centro dell’attenzione v’è anche la questione della legittimazione passiva e dei termini quali presupposti incontrovertibili ai fi ni della presentazione della domanda di cancellazione; come pure l’interrogativo se l’azione di cancellazione sia giustifi cata soltanto nel caso di un’iniziale nullità del titolo o se sia suffi ciente anche una nullità successiva.

  9. L’ELICITED ORAL IMITATION TEST COME STRUMENTO DI MISURAZIONE DELLE CONOSCENZE IMPLICITE E DELLE ABILITÁ DI PROCESSING

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ilaria Borro

    2016-02-01

    Full Text Available Lo studio esamina la validità dell’Elicited Oral Imitation Test (EI nella misurazione delle conoscenze implicite e delle strategie di processing. Si basa sull’ipotesi elaborata da Erlam secondo il quale l’EI è ricostruttivo, cioè richiede agli apprendenti di processare l’input orale e non di ripeterlo meccanicamente. La struttura misurata nello studio è il participio passato: la scelta è motivata dal fatto che si tratta di una struttura problematica a diversi livelli di competenza e richiede la capacità di processare tratti morfologici e sintattici allo stesso tempo (Salvi, Vanelli, 2004.I partecipanti sono 26 studenti cinesi di livello A2 e B1 che, all'epoca, avevano frequentato per circa 400 ore un corso di lingua italiana all'Università degli Studi di Milano. Lo studio utilizza, oltre all’EI, altre due forme di valutazione: un Untimed Grammaticality Judgment Test (UGJT e un Metalinguistic Knowledge Test (MKT. Lo studio ha dimostrato che l'EI ha un debole correlazione con  l'UGJT e con l’MKT, a conferma del fatto che gli studenti hanno fatto affidamento su due tipi di competenze differenti che possono essere identificate con le conoscenze implicite e il processing nel caso dell'EI e con le conoscenze esplicite nel caso dell’UGJT e dell’MKT. I dati raccolti nello studio hanno anche evidenziato una correlazione tra UGJT e MKT a riprova che i due tipi di valutazione richiedono competenze basata su costrutti simili.  The elicited oral imitation test as a tool for measurement of knowledge and skills of implied processingThe study examined the validity of the Elicited Oral Imitation Test (EI in the measurement of implicit knowledge and processing strategies. It is based on the hypothesis developed by Erlam that EI is reconstructive, requiring learners to process oral input and not to repeat it mechanically. The structure measured in the study was the past participle: this choice was motivated by the fact that it is a

  10. L'assetto patrimoniale della Chiesa d'Inghilterra: un esempio di pragmatismo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cristiana Cianitto

    2014-10-01

    Full Text Available Il contributo, non sottoposto a valutazione, riproduce il testo della relazione tenuta al Convegno Internazionale organizzato dall’Università degli Studi di Palermo sul tema “Comunione anglicana e Chiesa cattolica tra passato e presente” (Auditorium Polo di Agrigento, 8-9 maggio 2014.SOMMARIO: 1. Il finanziamento delle confessioni in Europa: un’ipotesi - 2. La Chiesa di Inghilterra: un laboratorio di indagine - 3. L’ipotesi e la verifica in laboratorio: a Autosufficienza; b Affidabilità e trasparenza; c Uguaglianza - 4. L’indagine: conclusioni.ABSTRACT: The Church of England has been chosen has one of the privileged observatory to test the even-handedness model proposed by the RELIGARE project to govern the public funding of religious denominations. The key concepts of accountability, equality and self-support seems to be an appreciable way to manage the financial support of religious groups in a multifaith society.

  11. Informative management system for administrative management; Il sistema informativo per il reporting e il controllo di gestione di un ente complesso. Realizzazione di un prototipo

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    D' Onofrio, M.G.; Minelle, F. [Rome Univ. La Sapienza, Rome (Italy). Fac. di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali; Di Marco, R.A. [ENEA, Sede Centrale, Rome (Italy). Funzione Centrale Informatica

    1999-07-01

    The need to optimate the total functionality of the firm, introducing suitable Control System of inherit and merit evaluation concerning the administrative-management results, strengthens the assumption of responsibility from the managerial staff and promotes the operative and management decentralization. In this context assumes a remarkable importance the function of the Informative Management System which has got to assure, in a realistic, qualified and effectual way, a good support to all activities it can make easy, not only the standard working but also the achievement of the programmatic targets. In the present context, where the development of technology often exceeds that one of the organization structures, it is right to redesign the Informative Management System, considering that often the management informatics procedures are obsolete. The statement of the carried out work bases itself on the observation of the business management process: in order to achieve its targets, the firm transform some resources, each one with its own cycle of life, through stages of management classifiable in merit evaluation, decision, execution and control. These stages are carried out by treatment of the Information that represent the link among them, the main resource of the whole organization and the basis of the Informative Management System. Considering the information as an element characterizing the firm, in that it comes from a complicated system which permits to assert that the fulfilment of on effective and efficient management depends largely from its capacity to use the Information. [Italian] La necessita' di ottimizzare la funzionalita' complessiva dell'azienda, introducendo adeguati sistemi di controllo di merito e di valutazione dei risultati a livello amministrativo-gestionale rafforza l'assunzione di responsabilita' da parte della struttura dirigenziale e favorisce il decentramento gestionale e operativo. In questo contesto assume

  12. WiFiabe: un’esperienza di storytelling dal territorio al web 2.0

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Carnesecchi

    2013-03-01

    Full Text Available L’impatto iniziale di WiRoni sulla popolazione di Monteroni d’Arbia (Siena è stato limitato alla fruizione dei contenuti caricati dal team di design, in particolare le storie per i bambini. Mancavano infatti brani audio prodotti dalla comunità locale. In realtà, però, la competenza tecnica necessaria a trasmettere i contenuti nel parco e in rete è minima (upload da CMS wordpress e anche le tecnologie per registrare e arricchire l’audio con effetti sonori sono alla portata di tutti, se opportunamente guidati da esperti. Da queste osservazioni è nato il progetto WiFiabe. Nel corso dell’anno scolastico 2010/2011 20 bambini tra 6 e 13 anni, coordinati da un’educatrice durante l’attività di doposcuola del Comune, hanno lavorato in gruppi e creato storie di fantasia. In seguito, alcuni studenti dell’Università di Siena, con l’aiuto di un musicista per la parte degli effetti sonori, hanno assistito i ragazzi nel diventare autori digitali e apprendere in prima persona come trasformare le loro storie in contenuti audio. In questo modo i partecipanti hanno interagito con il web non in quanto fruitori ma come autori, e messo in moto un processo per rendere WiRoni uno strumento per dare voce alle varie anime della comunità.

  13. Administrative environmental proceedings in the electromagnetic pollution field; Procedure autorizzatorie nel settore dell'inquinamento da campi elettromagnetici

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Fracchia, Fabrizio [Bocconi Univ., Milano (Italy). IDC Istituto di diritto comparato

    2005-05-15

    The aim of the research at issue is to understand the general aspects of administrative environmental proceedings in the electromagnetic pollution field, as they are regulated in Italy both by the Law of February 22, 2001, No. 36 and by the art. 87 of the Legislative Decree of August 1, 2003, No. 259 (by means of this decree, Italy implemented a package of EU Directives -2002/19/EC, 2002/20/EC, 2002/21/EC and 2002/22/EC - in the TLC sector; entered into force on September 16, 2003, it introduced the so-called Unique Code on Electronic Communications) [Italian] Il lavoro ha ad oggetto l'analisi delle procedure autorizzatorie nel settore dell'inquinamento da campi elettromagnetici disciplinate dalla legge 22 febbraio 2001, n. 36 e dall'art. 87, d.lgs. 1 agosto 2003, n. 259 (codice delle comunicazioni elettroniche). Dopo aver registrato la presenza, all'interno di siffatti procedimenti, delle tradizionali funzioni assegnate al procedimento amministrativo, l'indagine individua nel dettaglio i principi stabiliti dalla normativa e i caratteri dell'autorizzazione, indugiando in particolare sul profilo del margine di discrezionalita sussistente in capo all'amministrazione. L'angustia di questo spazio di discrezionalita viene tra l'altro collegato alla rilevanza che, nel settore in esame, risulta avere il principio di precauzione. Specifica attenzione e dedicata al procedimento delineato dall'art. 87, d.lgs. 259/2003, cit.: vengono analizzati i titoli di legittimazione ivi disciplinati, i rapporti con l'istituto della valutazione di impatto ambientale, le fasi procedimentali, la conferenza di servizi e i limiti di applicabilita del meccanismo del silenzio assenso, il tutto avendo come riferimento essenziale il tema della precauzione, il principio di doverosita e la loro valenza normativa.

  14. Impiego di materiali plastici nell'industria alimentare: rilascio di 'Endocrine Disruptors' valutato mediante test a breve termine in vitro

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    D. Reali

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: valutazione del rischio di esposizione della popolazione a composti chimici estrogenomimetici rilasciati da materiali plastici utilizzati nell’industria delle bevande e nel packaging di alimenti

    Metodi: messa a punto di un metodo di estrazione di composti organici da flussi acquosi tramite l’uso di resine di amberlite® XAD®-2 con passaggio di matrice acquosa (50ml/min attraverso tubi di adduzione. L’analisi chimica di eventuali composti chimici migranti da tubi e contenitori per bevande è stata effettuata con GC/MS e arricchimento con tecnica SPME. L’attività estrogeno mimetica degli estratti è stata saggiata con un test biologico a breve termine, il Yeast Estrogen Screen. Il costrutto di Saccharomyces cerevisiae è vettore di sequenze di DNA che codificano il recettore estrogenico alfaumano e i rispettivi response elements legati alla regione promotrice del gene reporter LacZ per la ßgalattosidasi. L’induzione di sintesi di ß-galattosidasi dipende dall’attivazione del gene reporter conseguente all’affinità di legame ligando-recettore e viene misurata spettrofotometricamente. La potenza estrogenica viene calcolata in riferimento all’attività elicitata dall’ormone naturale 17ß-estradiolo nelle stesse condizioni sperimentali preso come controllo positivo di riferimento (RIE.

    Risultati preliminari e Conclusioni: l’analisi tossicologica in vitro ha evidenziato che nell’acqua che è stata a contatto con silicone e PVC in condizioni dinamiche sono presenti composti chimici (1-10 μg/lt: con attività estrogeno-mimetica (RIE= 87.31;44.28. Sono emersi aspetti interessanti da studiare ulteriormente nell’ottica della promozione della sicurezza alimentare.

  15. La decisione Holt v. Hobbs: una svolta nelle politiche di religious accommodation con riguardo agli istituti di detenzione nell’ordinamento statunitense?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Adelaide Madera

    2016-11-01

    SOMMARIO: 1. La libertà religiosa negli istituti di detenzione negli U.S.A. e il caso Holt v. Hobbs – 2. Le esigenze di bilanciamento fra libertà religiosa ed esigenze di ordine e sicurezza nelle istituzioni penitenziarie – 3. La diluizione delle forme di tutela della libertà religiosa nel contesto degli istituti di detenzione – 4. L’impatto del R.F.R.A. sulla tutela della libertà religiosa negli istituti di detenzione – 5. L’adozione del R.L.U.I.P.A. – 6. Il riconoscimento di legittimità del R.L.U.I.P.A. alla luce dell’Establishment Clause – 7. I nodi irrisolti del caso Cutter v. Wilkinson – 8. Le interferenze del Prison Litigation Reform Actsulla tutela dell’esercizio della libertà religiosa dei detenuti – 9. La frammentazione dei parametri adoperati dai diversi circuiti d’appello – 10. La decisione Holt v. Hobbs – 11. Le motivazioni della Corte – 12. Il (parziale ridimensionamento del parametro della due deference – 13. La tutela estensiva della libertà religiosa promossa dalla Corte Roberts – 14. Holt e Hobby Lobby a confronto – 15. Il crescente rilievo assunto dall’elemento dei third-party burdens nella giurisprudenza della Corte – 16. Annotazioni conclusive.

  16. Natural attenuation of biogas in landfill covers; Attenuazione naturale del flusso di biogas nella copertura superficiale delle discariche

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Cossu, R.; Privato, A.; Raga, R. [Padova Univ., Padova (Italy). IMAGE, Dipartimento di Idraulica, Marittima, Ambiente e Geotecnica; Zane, M. [SPINOFF S.R.L., Padova (Italy)

    2005-08-01

    In the risk evaluation of uncontrolled biogas emissions from landfills, the process of natural attenuation in landfill covers assumes a very important role. The capacity of biogas oxidation in the cover soils seems to be the most important control to mitigate the biogas emission during the aftercare period when the biogas collection system might fail. In the present paper laboratory experiences on lab columns to study the biogas oxidation are discussed. [Italian] Nella valutazione del pericolo di emissioni incontrollate di biogas da una discarica, il processo dell'attenuazione naturale della copertura superficiale assume un ruolo molto importante. La capacita' di ossidazione del biogas nel terreno di copertura sembra rappresentare il controllo piu' importante nella mitigazione di fughe incontrollate di biogas, soprattutto nel lungo periodo quando la captazione del biogas perde efficienza. Nel presente lavoro si riportano alcune esperienze di laboratorio per valutare l'ossidazione di metano in diverse tipologie di copertura.

  17. La valutazione di dimensioni dello stress, risorse adattive e disagio emozionale in coppie infertili

    OpenAIRE

    Ambrosino, Anna

    2011-01-01

    Il lavoro si inserisce nel filone degli studi sullo stress e coping e assume come riferimento teorico il modello transazionale dello stress di Lazarus (Lazarus, 1966, 1999; Lazarus e Folkman, 1984, 1987). Inserendosi in questo orizzonte, la ricerca si propone di: - esplorare le risorse adattive e il vissuto emotivo percepito dai membri delle coppie infertili che intraprendono un percorso di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA), evidenziando l’effetto protettivo e moderatore rispe...

  18. VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ PAESAGGISTICA. INDIVIDUAZIONE DI UNITÀ ED ELEMENTI DI PAESAGGIO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Domenico Enrico Massimo

    2014-12-01

    Full Text Available Pollution, environmental disruption, oversized urban development and infrastructure new construction jeopardize landscape integrity and people’s quality of life. Research deals with the landscape protection and enhancement providing governments and decision makers with a comprehensive Decision Support System to assess the quality of natural and cultural heritage and address planning measures and policy actions for landscape treasuring. Research set-up a methodology relying upon GIS tools, to spatially discover, detect and define landscape units, so called “Landscape Elements” (“Elementi di Paesaggio”, EdP, along with their endowment such as natural, ecological, historic, cultural, and urban resources. Then evaluate them through a Multi Criteria Analysis (MCA tool set-up by the research team and integrated with a GIS. Research developed a Case Study in the European Mediterranean Basin, validating the whole census system and the performance and support of valuation tools. Results achieved open the possibility to generalize the prototype application at the regional, country and federation levels and therefore support the planning implementation for landscape enhancement.

  19. Modelli di previsione della domanda merci in area urbana e metropolitana

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Agostino Nuzzolo

    2010-07-01

    Full Text Available In questa nota viene presentato lo stato dell’arte più recente dei modelli di simulazione della distribuzione urbana delle merci che consentono una valutazione ex-ante di scenari di misure che la Pubblica Amministrazione può adottare per la riduzione delle criticità del settore. Partendo dalla struttura organizzativa della distribuzione delle merci e dalle relative criticità, vengono individuati i decisori le cui scelte possono essere influenzate dalle misure in questione e vengono classificate le misure stesse in funzione degli obiettivi strategici che l’Amministrazione vuole raggiungere. È possibile in questo modo individuare in funzione delle misure, quali sono i processi decisionali che è necessario simulare con i modelli. Il sistema di modelli presentato consente di arrivare ai flussi di veicoli merci tra le zone dell’area di studio e si compone di due sottosistemi: quello di domanda che fornisce le matrici OD in consegne tra le zone, e quello logistico che permette di passare alla OD in veicoli. Il sottosistema di domanda è specificato come un modello ad aliquote parziali che partendo dai dati socio-economici dell’area di studio permette la ricostruzione delle matrici OD per tipologia di servizio di trasporto e le matrici OD in consegne per intervallo temporale e per tipologia di veicolo. Il sottosistema logistico permette di stimare i flussi OD di veicoli congruentemente ai flussi di consegne determinate precedentemente, mediante una sequenza di due modelli che forniscono la distribuzione dei tour per numero di consegne e la scelta della zona successiva di consegna.

  20. Strategies and methods of development of information systems; Strategie e metodi di sviluppo dei sistemi informativi aziendali

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Moretti, M; Lucchetti, M C [Rome Univ. 3, Rome (Italy). Facolta' di Economia Federico Caffe' ; Di Marco, R A [ENEA, Funzione Centrale Informatica, Sede Centrale, Rome (Italy)

    2001-07-01

    in secondo piano, attraversato soltanto marginalmente e quasi sempre esposto da un punto di vista unico. Si finisce cosi' per avere una conoscenza dell'argomento frammentaria e dispersa, che non permette di gestire poi nella pratica questa fondamentale risorsa aziendale. Coscienti di aver dato solo un piccolo contributo, con questa tesi si e' cercato di ritrovare l'unitarieta' dell'argomento. Questo ha comportato un primo passo fondato sulla ricerca dei pezzi teorici sparsi nelle principali discipline aziendali, che spaziano dall'organizzazione, alla gestione d'impresa, alle strategie, alla qualita' e all'amministrazione. Dopo una fase di introduzione all'argomento, in cui per i meno addetti, si sono descritte e analizzate le molteplici definizioni, necessarie per proseguire con il discorso, si e' passati allo studio dell'impatto del sistema informativo nelle diverse attivita' aziendali. Il punto di vista adottato e' sempre stato il sistema informativo, e tramite di esso si e' entrati nei diversi campi di studio, seguendo un approccio inverso rispetto a quello normalmente seguito. Il concetto chiave che e' emerso da questa analisi e' sintetizzabile in una parola: cambiamento. Cambiamento nella struttura organizzativa, nella definizione di qualita', nelle strategie. Seguendo questa traccia si e', in particolar modo, focalizzato sull'impatto e l'influenza esercitata dalle nuove tecnologie informatiche in molte realta' aziendali, nella definizione delle scelte strategiche. La seconda parte vede applicare questi principi ad un caso concreto, l'ENEA. Anche in questa parte ci si e' concentrati sulle opportunita' strategiche offerte all'ente dalle nuove tecnologie, e si e' misurato l'impatto concreto sulle scelte direzionali. Dal lavoro svolto sul posto, da discussioni con i responsabili, dall'esame di documenti aziendali interni, e alla luce delle considerazioni teoriche svolte nella prima parte, sono emerse alcune criticita' nello sfruttamento del sistema informativo

  1. La vita è blending. Per una lettura integrata del film di Roberto Benigni

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Emanuele Broccio

    2014-05-01

    Full Text Available Il notevole incremento di studi critici sulla Poetica Cognitiva sta riscattandola dall’accusa di offrire soltanto una nuova e seducente terminologia, guadagnandole invece la dignità di metodologia scientifica. Mosso dall’interesse che il fenomeno della integrazione concettuale (blending suscita, il mio intervento propone una lettura del film La vita è bella di Roberto Benigni proprio in funzione del suo organizzarsi intorno a un blending che ne sostiene l’intero impianto ideativo. Il film è stato molto criticato, oltre che per un certo impaccio tecnico nella messa in scena, per il fatto di condurre un racconto di morte e sterminio attraverso un punto di vista comico. Attraverso l’applicazione del blending, insieme ad altri strumenti di analisi classica, cercherò di dimostrare come la strutturazione del racconto intorno alla duplice contaminazione di realtà e fantasia, comico e tragico, lo sottrae dal rischio di scivolare nel melodramma e nel patetismo, mantenendo alta l’empatia dello spettatore. La mia lettura sottolinea dunque come tutto il film sia costruito su un continuo blending, e ne evidenzia le modalità di realizzazione, dimostrando, attraverso un’opera ampiamente nota e di vasto consenso, come le scienze cognitive possano offrire validi strumenti di analisi che precisano pregresse intuizioni critiche e illuminano zone dell’opera d’arte rimaste in ombra o confinate alla valutazione estetica.

  2. Modified Mason's vertical banded gastroplasty. Radiological follow-up 322 patients with morbid obesity; Ruolo della radiologia nella valutazione dei pazienti affetti da obesita' patologica sottoposti a gastroplastica verticale secondo Mason modificata. Studio di 322 casi

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Monteduro, F.; Cappello, I.; Pezzi, A.; Spagnol, A. [Bologna Univ., Bologna (Italy). Policlinico S. Orsola, Servizio Radiologia 2; Ghetti, A. [Bologna Univ., Bologna (Italy). Clinica Chirurgica 2

    1999-12-01

    the neo stomach and permit to correlate the pouch volume with weight loss. [Italian] La gastroplastica verticale secondo Mason rappresenta una delle tecniche piu' utilizzate nel trattamento dell'obesita' patologica in quanto ha semplice esecuzione, buoni risultati e scarsa incidenza di complicanze a distanza. Nel presente lavoro venogno presentati i risultati del controllo radiologico postoperatorio condotto su 322 pazienti sottoposti a gastroplastica verticale secondo Mason modificata. In 322 pazienti sottoposti a gastroplastica verticale secondo Mason modificata sono state valutate mediante studio radiologico con pasto semiliquido e tecnica con mdc semplice le caratteristiche morfologiche, funzionali e volumetriche della tasca gastrica e le eventuali complicanze dell'intervento. Di questi 322 pazienti 272 erano femmine con eta' compresa tra 17 e 69 anni (media 37) e 50 maschi con eta' compresa tra 19 a 64 anni (media 36); il peso medio era di 124 kg (con intervallo da 78 a 218). Solo nei pochi casi in cui e' risultata necessaria la valutazione dettagliata della mucosa del neostomaco e' stato utilizzato il doppio mdc on minime dosi di polvere effervescente. La valutazione e' stata effettuata dopo uno e 12 mesi dall'intervento. Controlli al di fuori di questo protocollo sono stati effettuati solo su precisa indicazione clinica per sospetta insorgenza di complicanze compreso il non adeguato calo ponderale. Nella nostra serie si sono osservate 9 complicanze precoci: edema persistente dello pseudopiloro (8 casi) ed emorragia endogastrica (un caso) e 8 complicanze tardive: aderenza dello pseudopiloro al letto della colecisti (un caso), formazione di pseudo-diverticolo della parete posteriore del neostomaco (un caso), orizzontalizzazione del neostomaco (4 casi), deiscenza della sutura lineare (2 casi). In 305 pazienti non si e' avuta nessuna complicanza con calo ponderale soddisfacente e volumetria del neostomaco uno e

  3. Il contributo dell'ECU alla stabilità del tasso di cambio: una risposta. (The contribution of the ECU to exchange rate stability. A reply

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    H. JAGER

    2013-12-01

    Full Text Available Una breve risposta alle critiche di Sarcinelli dell'art degli autori sul potenziale impatto del dell'ECU privato sulla stabilità dei tassi di cambio mondiale ed europeo ( 1988 . Gli autori confutano le critiche e cercano di chiarire il loro ragionamento. Mantenendo la loro ipotesi di base che la crescita della ECU non necessariamente migliorare la stabilità dei cambi , ma può anche portare ad instabilitàA brief reply to Sarcinelli’s criticism of the authors’ article The private ECU’s potential impact on Global and European exchange-rate stability (1988. The authors rebut the criticisms and seek to clarify their reasoning. They maintain their core hypothesis that the growth of the ECU does not necessarily enhance the stability of exchange rates but may lead to instability too.JEL: F33, F36

  4. Abdominal adipose tissue distribution in obese children. US versus CT measurements; Valutazione della distribuzione del tessuto adiposo addominale nei bambini obesi. Confronto tra ecografia e Tomografia Computerizzata

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ferrozzi, F.; Zuccoli, G.; Tognini, G.; Castriota-Scanderbeg, A.; Bacchini, E. [Parma Univ., Parma (Italy). Ist. di Scienze Radiologiche; Bernasconi, S. [Modena Univ., Modena (Italy). Clinica Pediatrica; Campani, R. [Pavia Univ., Pavia (Italy). Ist. di Radiologia

    1999-12-01

    Computed Tomography (CT) and, more recently, ultrasound (US), have proved excellent tools for quantifying adipose tissue distribution. Body fat distribution is an important factor in the treatment of obesity and its complications. In this work it is investigated the correlation between CT and US measurements in pediatric obesity. Forty obese children and adolescents aged 4.1-14.8 years were submitted to CT and US. Intra-abdominal, subcutaneous and total body fat were calculated (in cm{sup 2}), with the CT image analysis software. The rectus muscle-spine and rectus muscle-aorta distances, as indicative of visceral fat thickness, were measured on US images with(out) compression. The distance between skin fat and fat-rectus muscle interfaces was measured as subcutaneous fat thickness. US-CT findings have been compared with other morphometric variables-i.e., patient's (ideal) body weight and skin fold measures. A statistically significant correlation was found between the CT measurement of visceral fat and the aorta-rectus muscle and rectus muscle-spine distances (r=0.80 and 0.74, respectively). The US measurements of subcutaneous fat were correlated with CT subcutaneous fat area (r=0.82). No correlation was found between overweight, as calculated by body mass index, and CT or US fat. In conclusions, the findings indicate that US is as useful as CT in evaluating body fat distribution in pediatric obesity. [Italian] La TC e piu' recentemente l'ecografia si sono dimostrate eccellenti tecniche di valutazione della quantita' e della distribuzione del tessuto adiposo corporeo. La compartimentazione del grasso corporeo ha, infatti, importanti implicazioni per il trattamento dell'obesita' e delle sue complicanze. Scopo dello studio e' stato quello di correlare i risultati ottenuti con la TC con quelli ecografici nella valutazione dell'obesita' del paziente pediatrico. Quaranta bambini obesi con eta' compresa tra 4,1 e 14

  5. Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno della mafia in Sicilia 1976: la relazione di minoranza di Pio La Torre e Cesare Terranova

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    a cura di Sarah Mazzenzana

    2017-04-01

    Full Text Available In occasione del novantesimo anniversario dalla nascita di Pio La Torre, e in sintonia con numerose celebrazioni istituzionali, la Rivista propone, all’interno di questa sezione, un documento il cui valore storico, politico e giudiziario è stato riconosciuto solo a distanza di anni. Si tratta della Relazione di minoranza datata 4 febbraio 1976, redatta dall’onorevole Pio La Torre, insieme al giudice Cesare Terranova e sottoscritta dai deputati Benedetti, Malagugini, e dai senatori Adamoli, Chiaromonte, Lugnano e Maffioletti alla fine della VI Legislatura. La Relazione, qui integralmente ripubblicata - fatta esclusione per gli allegati -, si pone in netto contrasto con l’impianto della Relazione di maggioranza della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno della mafia in Sicilia, presieduta dal senatore Luigi Carraro. La valutazione fortemente critica proposta dai firmatari muove dall’accusa di aver omesso nella Relazione generale, il tema centrale per la comprensione del fenomeno mafioso ovvero il rapporto di compenetrazione tra il sistema di potere mafioso e l’apparato statuale-politico. La Relazione, come può intuire il lettore, contiene già le premesse della proposta di legge di Pio La Torre sul reato di associazione mafiosa, che sarà approvata il 13 settembre 1982 e diventerà come Legge “Rognoni- La Torre” una pietra miliare della normativa antimafia italiana.    For the ninetieth anniversary of the birth of Pio La Torre, the Review proposes in this section the minority report dated 4 February 1976. The report was drawn up by the deputy La Torre, together with the judge Terranova and it was endorsed by deputies Benedetti, Malagugini and by senators Adamoli, Chiaromonte, Lugnano e Maffioletti by the end of the legislature. The Review publishes the report fully, excluding the annexes. The document highlights limits, inconsistencies and reticence present within the majority report of the parliamentary Antimafia

  6. Il sistema monetario internazionale negli anni settanta: regime dei tassi di cambio e creazione di liquidità. (Liquidity creation and risk in the international monetary system

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    L. DINI

    2013-12-01

    Full Text Available L' articolo esamina il funzionamento del sistema finanziario attuale, segnalando la sua funzione più importante , vale a dire l'offerta di liquidità e il suo impatto sulla vasta gamma di variabili finanziarie internazionali. Liquidità e rischio sono concetti strettamente correlati. Come Keynes e Hicks hanno insegnato , una definizione significativa di liquidità non può essere data senza fare riferimento al rischio. L'autore fornisce alcune considerazioni per aiutare a far luce sulle azioni politiche che potrebbero essere necessarie per mitigare i problemi e le difficoltà connesse con l'attuale impostazione monetaria internazionale .The article looks at how the present financial system works, signalling out its most crucial function, namely the provision of liquidity and its impact on the broad spectrum of international financial variables. Liquidity and risk are closely interrelated concepts. As Keynes and Hicks taught, a meaningful definition of liquidity cannot be given without reference to risk itself. The author provides some considerations to help shed light on the policy actions that may be required to mitigate the problems and difficulties associated with the current international monetary setting. JEL: G15, F30, E42

  7. CORSO DI ITALIANO PER STUDENTI ANGLOFONI NEGLI USA: L’IMPORTANZA DEL LIBRO DI TESTO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ilaria Sacchini

    2011-02-01

    Full Text Available L’insegnamento dell’italiano all’estero si colloca all’interno di un contesto specifico che deve essere tenuto in considerazione al momento della pianificazione di un corso di italiano LS. Dopo una analisi delle specifiche caratteristiche dell’ambiente universitario americano e delle difficoltà che lo studente incontra nell’apprendimento della lingua italiana in relazione alla sua lingua madre, l’attenzione si focalizza poi sul libro di testo, strumento fondamentale per lo studio e l’insegnamento/apprendimento della lingua straniera. Avanti!, manuale di lingua italiana utilizzato nei corsi di lingua italiana presso un’università americana, viene analizzato dal punto di vista glottodidattico attraverso una descrizione e una valutazione dettagliata della sua struttura, degli obiettivi linguistico- comunicativi e dei materiali didattici presenti, con particolare attenzione alla tipologia degli esercizi, nonché alla varietà di italiano presentata. Infine, vengono elencate alcune attività extra a completamento del corso di italiano da proporre agli studenti per un loro più ampio coinvolgimento nella lingua e nella cultura italiana.     Italian lessons for american english-speaking students: the importance of the textbook   Teaching Italian abroad takes place in a specific context which needs to be considered in planning Italian as a Foreign Language courses.  After analyzing the specific characteristics of the American university environment and the difficulty students have in learning the Italian language in comparison to their mother tongue, attention is focused on the textbook used, a fundamental tool for the study and learning/teaching of a foreign language. Avanti! is the textbook utilized in Italian language courses in American universities.  It is analyzed from a glottodidactic point of view through the detailed description and evaluation of its structure, the linguistic-communicative objectives and the didactic

  8. Includere fa la differenza? Il punto alla luce delle evidenze empiriche

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lucia Donata Nepi

    2013-09-01

    Full Text Available Il dibattito sull’educazione inclusiva ruota, tipicamente, intorno a due argomenti: i principi e le evidenze empiriche. Sul piano dei principi l’inclusione concerne il diritto di tutti gli studenti, compresi quanti sperimentano difficoltà di diversa natura, di avere accesso all’istruzione all’interno della scuola ordinaria. Ma una scuola che include è anche una scuola efficace? Che impatto ha l’inclusione sul rendimento degli studenti con bisogni speciali e dei loro compagni a sviluppo tipico? Qual è l’impatto sulla partecipazione sociale di tutti gli studenti? Ad oggi sappiamo che sul piano delle evidenze empiriche le risposte a queste domande sono molto lontane da risposte definitive. Lo scopo di questo lavoro è presentare lo stato dell’arte della ricerca internazionale sull’educazione inclusiva attraverso i risultati delle indagini più recenti.

  9. 3D angiography in the evaluation of intracranial aneurysms before and after treatment. Initial experience; L'angiografia 3D nella valutazione pre e post-trattamento degli aneurismi intracranici. Esperienza preliminare

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Lauriola, Walter; Nardella, Michele; Strizzi, Vincenzo; Florio, Francesco [Casa Sollievo della Sofferenza, IRCCS San Giovanni Rotondo (Italy). Radiologia Interventistica; Cali, Alessandro; D' Angelo, Vincenzo [Casa Sollievo della Sofferenza, IRCCS San Giovanni Rotondo (Italy). Divisione di Neurochirugia

    2005-02-01

    optimisation of the technique in terms of anatomical detail and reconstruction time. [Italian] Scopo: Scopo del lavoro e' valutare i vantaggi dell'angiografia 3D nei confronti di quella 2D, nello studio degli aneurismi intracranici pre e post trattamento ed in particolare nella scelta e nella pianificazione del trattamento. Materiale e metodi: E' stato effettuato uno studio retrospettivo, pre e post-trattamento, di 30 aneurismi intracranici. la popolazione studio e' composta di 12 maschi e 18 femmine con range di eta' 35-77 anni, eta' media 58 anni. 18 aneurismi sono stati trattati chirurgicamente, 10 con tecnica endovascolare e 2 con trattamento combinato. E' stato eseguito il confronto tra reperti 2D e 3D DSA pre e post trattamento: le immagini angiografiche pre-trattamento sono state confrontate anche con i rispettivi reperti operatori. Sono stati presi in esame e confrontati i seguenti parametri: dimensioni della sacca e del colletto, individuazione di vasi coinvolti nell'aneurisma, valutazione del residuo post-trattamento. Risultati: L'esame 2D DSA ha consentito uno studio ottimale della sacca e del colletto rispettivamente nel 45% e 15%, sufficiente nel 10% e 35%, insoddisfacente nel 5% e 50% dei casi. Il corrispettivo esame 3D DSA ha permesso uno studio ottimale della sacca e del colletto nel 100% dei casi. La 3D DSA ha correttamente evidenziato 8 aneurismi (100%) con vaso coinvolto nella sacca e/o nel colletto; 4 (50%) di questi erano sfuggiti all'esame 2D, che ha inoltre erroneamente suggerito l'esistenza di vaso coinvolto in altri 2 casi (falsi +). L'esame angiografico 3D si e' mostrato superiore all'analogo 2D anche nella valutazione del residuo negli aneurismi trattati con clipping. Infine e' apparsa rilevante la capacita' della 3D DSA nel ridurre il numero di proiezioni radiografiche, la quantita' di mdc, il tempo ed i rischi connessi alla procedura, necessari per una valutazione

  10. La qualitá percepita dei pazienti con infezione da HIV presso il servizio di diagnosi e cura dell' AIDS di Novara

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. Renna

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: costruire e sperimentare un modello per lo studio della qualità percepita dai pazienti affetti da HIV/AIDS.

    Metodi: è stato condotto uno studio di tipo osservazionale descrittivo mediante un’indagine con l’utilizzo di un questionario di soddisfazione presso il Servizio di diagnosi e terapia dell’AIDS dell’UOA di Malattie Infettive dell’ASO “Maggiore della Carità” di Novara. I dati sono stati analizzati mediante l’analisi fattoriale e l’analisi dei cluster.

    Risultati: il campione è stato rappresentato da 62 soggetti (35 uomini e 27 donne, età media di 39,40 anni. Sono stati identificati tre fattori principali determinanti la soddisfazione dei pazienti: l’assistenza infermieristica (che ha spiegato il 24,03% della variabilità delle risposte, l’assistenza medica (21,18% e l’organizzazione del servizio (22,22%. Nel dettaglio livelli di soddisfazione elevati sono stati registrati per la qualità dell’assistenza del personale, la competenza dei medici ed il funzionamento della terapia, mentre i più bassi sono stati misurati per il rispetto della privacy e la disponibilità di servizi accessori. L’analisi dei cluster ha permesso di aggregare gli utenti in 3 gruppi in base al livello di soddisfazione. I fattori che hanno maggiormente determinato il diverso livello di soddisfazione misurato nei tre gruppi sono stati: la prima accoglienza presso il servizio, il livello di informazione ricevuto e l’efficacia nel controllo del dolore e dei sintomi.

    Conclusioni: il modello di analisi adottato ha reso possibile l’identificazione dei determinanti della soddisfazione degli utenti afferenti al servizio, evidenziando gli elementi di criticità del percorso assistenziale. I risultati hanno dimostrato la necessità per gli studi di valutazione della qualità percepita di adottare i metodi e gli strumenti della ricerca

  11. Consapevolezza d'uso delle risorse elettroniche presso IIT Roorkee, India: un caso di studio

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sunil Tyagi

    2011-04-01

    Full Text Available Attraverso un questionario si studia il livello di conoscenza, da parte di soggetti quali insegnanti, ricercatori e studenti, degli Electronic Information Services (EIS della biblioteca dell'Indian Institute of Technology di Rookee. L'India ha infatti visto un crescente interesse verso le risorse elettroniche in biblioteca, culminato nella creazione nel 2002 dell'Indian National Digital Library in Science and Technology (INDEST Consortium. I questionari si occupano del tipo di risorse elettroniche usate dagli utenti, dell'impatto di esse sul materiale a stampa, del tipo di uso, del metodo utilizzato per la loro ricerca, degli ostacoli incontrati e della frequenza di consultazione. I risultati della ricerca mostrano un forte incremento nell'uso delle riviste online e una generale soddisfazione degli utenti verso l'offerta della biblioteca. Inoltre, le risposte ai questionari hanno evidenziato nella percezione degli utenti un incremento della considerazione delle risorse elettroniche rispetto a quelle a stampa. Le raccomandazioni per il futuro suggeriscono: politiche di abbonamento a risorse elettroniche che tengano conto delle priorità degli utenti, sviluppo di programmi didattici e di orientamento, aumento della qualità dei mezzi (Software e Hardware per l'utilizzo delle risorse elettroniche e un incremento di strumenti del Web 2.0 (Blog, RSS feed, ecc. ai fini della promozione di quest'ambito della biblioteca. Lo studio dovrebbe inoltre essere esteso ad un campione più vasto e ad altre Università e organizzazioni, al fine di identificare più specificamente gli ostacoli al consapevole utilizzo delle risorse elettroniche e i possibili mezzi per incoraggiare gli utenti a sfruttare le piene potenzialità del sistema.

  12. Strategies and methods of development of information systems; Strategie e metodi di sviluppo dei sistemi informativi aziendali

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Moretti, M.; Lucchetti, M.C. [Rome Univ. 3, Rome (Italy). Facolta' di Economia Federico Caffe' ; Di Marco, R.A. [ENEA, Funzione Centrale Informatica, Sede Centrale, Rome (Italy)

    2001-07-01

    aziendali viene posto in secondo piano, attraversato soltanto marginalmente e quasi sempre esposto da un punto di vista unico. Si finisce cosi' per avere una conoscenza dell'argomento frammentaria e dispersa, che non permette di gestire poi nella pratica questa fondamentale risorsa aziendale. Coscienti di aver dato solo un piccolo contributo, con questa tesi si e' cercato di ritrovare l'unitarieta' dell'argomento. Questo ha comportato un primo passo fondato sulla ricerca dei pezzi teorici sparsi nelle principali discipline aziendali, che spaziano dall'organizzazione, alla gestione d'impresa, alle strategie, alla qualita' e all'amministrazione. Dopo una fase di introduzione all'argomento, in cui per i meno addetti, si sono descritte e analizzate le molteplici definizioni, necessarie per proseguire con il discorso, si e' passati allo studio dell'impatto del sistema informativo nelle diverse attivita' aziendali. Il punto di vista adottato e' sempre stato il sistema informativo, e tramite di esso si e' entrati nei diversi campi di studio, seguendo un approccio inverso rispetto a quello normalmente seguito. Il concetto chiave che e' emerso da questa analisi e' sintetizzabile in una parola: cambiamento. Cambiamento nella struttura organizzativa, nella definizione di qualita', nelle strategie. Seguendo questa traccia si e', in particolar modo, focalizzato sull'impatto e l'influenza esercitata dalle nuove tecnologie informatiche in molte realta' aziendali, nella definizione delle scelte strategiche. La seconda parte vede applicare questi principi ad un caso concreto, l'ENEA. Anche in questa parte ci si e' concentrati sulle opportunita' strategiche offerte all'ente dalle nuove tecnologie, e si e' misurato l'impatto concreto sulle scelte direzionali. Dal lavoro svolto sul posto, da discussioni con i responsabili, dall'esame di documenti

  13. Vivere la transizione. La fine del monopolio delle scienze ecclesiasticistiche e la difficoltà di gestire le nuove dimensioni del fenomeno religioso

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Autori vari (Silvio Ferrari e altri

    2017-03-01

    Full Text Available Si pubblicano di seguito i testi degli interventi tenuti il 27 gennaio 2017 presso la sede bolognese de “il Mulino” in occasione dell’Incontro annuale degli “Amici dei Quaderni di diritto e politica ecclesiastica”. La peculiare rilevanza del tema del dibattito induce a estenderlo anche a quanti non hanno potuto prendervi parte di persona. Pertanto, s’invitano tutti i cultori delle materie del settore scientifico-disciplinare Ius 11 (professori ordinari, associati, ricercatori, assegnisti, dottori di ricerca, cultori a inviare liberamente un proprio contributo, contenuto in non più di cinque cartelle, per dare progressivamente corpo a un quadro articolato e plurale dello stato delle discipline e delle prospettive future. I contributi, conformi ai criteri redazionali, non saranno sottoposti a valutazione.

  14. Procedure di controllo delle infezioni della ferita chirurgica nelle chirurgie generali della regione Piemonte

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A. Castella

    2003-05-01

    Full Text Available

    Introduzione: le infezioni della ferita chirurgica (Surgical Site Infection=SSI presentano nelle realtà occidentali una frequenza relativa del 15 - 20% e tassi di incidenza dal 2 - 3% al 12 - 15%, in relazione alla classe di intervento. Concorrono all’insorgenza di SSI le condizioni cliniche del paziente, la durata della degenza pre operatoria, il tipo di intervento chirurgico, le pratiche assistenziali. Lo studio di queste ultime consente di individuare e analizzare quali procedure siano adottate fra quelle definite in letteratura di provata efficacia nella prevenzione delle SSI e quali siano di uso comune pur non esistendo per esse evidenza di efficacia. Obiettivo: descrivere e analizzare le procedure di controllo delle SSI messe in atto nelle chirurgie generali degli ospedali del Piemonte sotto il profilo assistenziale e ambientale.

    Materiale e metodi: lo studio prevede una settimana di osservazione nelle sale operatorie di chirurgia generale da parte di personale formato. Saranno indagati con schede appositamente strutturate: 1 tutti gli interventi, per rilevarne le caratteristiche e le misure di controllo pre e intraoperatorie rivolte al paziente; 2 i comportamenti degli operatori in sala; 3 i dati relativi al controllo ambientale. Al fine di poter confrontare oggettivamente le diverse situazioni sarà assegnato ad ogni valutazione un punteggio, sulla base delle evidenze di efficacia disponibili.

    Risultati: i dati raccolti consentiranno di evidenziare situazioni di inosservanza delle misure di controllo efficaci, disomogeneità di comportamenti fra presidi ospedalieri o intra “team” chirurgici, di avviare interventi di correzione attraverso produzione di documenti regionali e attività di formazione mirata.

  15. Il mestiere di decidere. Magistero cattolico e libertà di coscienza del fedele

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonio Guerrieri

    2013-10-01

    Full Text Available contributo sottoposto a valutazioneSOMMARIO. 1. Premessa: sul libero arbitrio - 2. La “Nota dottrinale circa alcune questioni riguardanti l’impegno e il comportamento dei cattolici nella vita politica” della Congregazione per la Dottrina della Fede (2002 - 3. Il concetto di fede e cultura cattoliche come unità inscindibili. L’affermazione di valori “non negoziabili” e il richiamo alla legge naturale. Il possibile conflitto tra “Chiesa della gerarchia” e “Chiesa della comunità” e la dialettica Magistero-coscienza personale - 4. Conclusioni.  ABSTRACT This essay is about the conflict between the teachings of the Catholic Church and the status of the believer as a subject possessing freedom of conscience. It addresses several issues which concern the believer’s claim to freedom of conscience in making moral choices, and the observance of "unquestionable principles" required by the catholic hierarchy as fundamental for the Catholic faith within a moral context. Among the various questions, it underlines the conceptual problems in demanding the respect of a "catholic culture", due to the polysemous nature of the word "culture" and the transcultural aspiration of Catholic doctrine, and in asserting the existence of a "natural law" while soliciting the respect of undisputable moral values.

  16. GLI ERRORI DI ITALIANO L1 ED L2: INTERFERENZA E APPRENDIMENTO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rosaria Solarino

    2011-02-01

    Full Text Available Si può oggi affrontare il tema degli errori di italiano da una prospettiva che possa giovare contemporaneamente a docenti di italiano L1 ed L2? Noi pensiamo di sì: la ricerca glottodidattica sembra aver ormai apprestato un terreno comune alle due situazioni di apprendimento, sgombrando il campo da vecchi pregiudizi e distinzioni che appaiono ormai superate. Attraverso la contrapposizione di concetti quali “lingua parlata/lingua scritta”,  “errori di lingua / errori di linguaggio”, “apprendimento spontaneo/apprendimento guidato”, “italiano L1/italiano L2”, “errori di apprendimento/errori di interferenza, si indicano diversi criteri per la interpretazione degli errori e la loro valutazione in relazione alle cause, alle situazioni comunicative, ai contesti o allo stadio di evoluzione dell’apprendimento della lingua.     Errors in italian L1 and L2: interference and learning   Can errors in Italian be approached in a way that benefits both L1 and L2 Italian teachers? We believe so: glottodidactic research seems to have prepared a common terrain for these two learning situations, clearing the field of old prejudices and obsolete distinctions.  Through the juxtaposition of concepts like “spoken language/written language”, “language errors/speech errors”, “spontaneous learning/guided learning”, “L1 Italian/L2 Italian”, “learning errors/interference errors”, different criteria for interpreting errors and evaluating them in relation to their causes, to communicative situations, to contexts and the developmental state in learning a language are singled out.

  17. Problematiche normative della presenza islamica nello spazio sociale italiano ed europeo. Le difficoltà del pluralismo culturale nel modello di laicità contemporaneo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Parisi

    2013-12-01

    Full Text Available Il contributo, sottoposto a valutazione, è destinato alla pubblicazione nella "Revista Crítica de Derecho Canónico Pluriconfesional", curata da Manuel Juan Pelaez Albendea (Facultad de Derecho, Universidad de Málaga.SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Laicità dello Stato, libertà religiosa e comunità islamiche nella società italiana: tra diritto comune e legislazione pattizia. 3. I nodi giuridici di maggior rilievo in Italia e in Europa. 4. Conclusioni.

  18. Materiali acustici fonoisolanti e fonoassorbenti di origine vegetale - Acoustic materials of vegetable origin for sound absorption and sound insulation

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Asdrubali

    2015-10-01

    Full Text Available I materiali acustici di origine vegetale possono rappresentare delle valide alternative sia dal punto di vista prestazionale che ambientale ai materiali sintetici e minerali, ma al momento attuale un esiguo numero di essi è già pronto da essere commercializzato. La presente memoria propone uno stato dell’arte su questa famiglia di materiali, fornendo le caratteristiche di fonoisolamento/assorbimento a partire dai materiali più diffusi fino a quelli meno convenzionali. Tali prodotti sono realizzati dagli scarti delle coltivazioni e delle aziende di trasformazione: ciò comporta un impatto ambientale basso se i materiali sono disponibili localmente e non in conflitto con colture alimentari. ------ Acoustic materials of vegetable origin can be a good alternative to traditional ones both from the technical and environmental point of view but very few of them are technologically mature enough to be commercialized. The present paper reports a state of the art of this family of materials, providing the acoustic characteristics starting from the most widespread and promising products to the unconventional ones. These products are realized using the residuals of the cultivation process or of the processing industry so their environmental impact is very low, if the raw materials are local and are not in contrast with food crops.

  19. Fenomeni troposferici di trasporto e diffusione a grande scala posti in evidenza da traccianti radioattivi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    ADRIANO GAZZOLA

    1962-06-01

    Full Text Available In Meteorologia, tra i problemi che presentano maggior difficoltà, siaper Vindagine teorica che per quella sperimentale, vi sono quelli relativialla determinazione delle traiettorie delle masse d'aria nei loro moti orizzontalie verticali, e quelli relativi alla valutazione dei fenomeni di diffusioneche accompagnano tali moti.Si pensi che le traiettorie, relativamente brevi nei fenomeni « locali »,giungono a compiere anche uno o più volte il giro del globo.Analogamente, e in particolare, i fenomeni di diffusione si svolgonoa scale estremamente diverse: da quella submicroscopica molecolare deglistrati aderenti al stiolo, a quella continentale od emisferica delle onde cicloniche.Infatti nei processi di « scambio » fra strati sovrapposti o adiacenti,da percorsi del milionesimo di millimetro e tempi di percorso del centomilionesimodi secondo, si passa a percorsi di migliaia e decine di migliaiadi chilometri con tempi dell'ordine del giorno o della settimana.Cosicché i relativi coefficienti di diffusione variano fra valori i cuiestremi stanno fra loro come uno a un migliaio di miliardi.Tra i fenomeni permanenti o saltuari, dovuti alla natura o agli esperimentidell'uomo, che possono agevolare le ricerche sui moti delle massed'aria e sulla loro diffusione, sono di particolare ausilio quelli della radioattivitànaturale e della radioattività artificiale.Le sostanze radioattive possono infatti essere utilizzate nell'atmosferacome « traccianti », in modi analoghi a quelli coi quali esse sono utilizzatenegli studi di biologia e medicina.

  20. Misure in laboratorio di acustica edilizia a bassa frequenza: un approccio modale - Laboratory measurements of building acoustics at low frequency: a modal approach

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Prato

    2016-07-01

    Full Text Available Nei tipici ambienti ordinari e di laboratorio (40-80 m3 e a bassa frequenza (50-100 Hz, il campo acustico risulta non diffuso a causa della presenza dei modi. In tali condizioni, le misure classiche di acustica edilizia (isolamento acustico per via aerea e da impatto, tempi di riverbera-zione sono inadeguate per caratterizzare correttamente le proprietà acustiche di partizioni, si-stemi di pavimentazioni e spazi chiusi. L’approccio modale permette di valutare tali proprietà studiando il comportamento dei modi. Sulla base di ciò, appropriate procedure di misura e nuovi descrittori sono proposti e discussi in modo da fornire possibili soluzioni per tali problematiche. ------ In typical laboratory and ordinary rooms (40-80 m3 and at low frequencies (50-100 Hz, the acoustic field is non-diffuse due to the presence of room modes. Under such conditions, standard building acoustics measurements (airborne and impact sound insulation, reverberation time and descriptors are not adequate to correctly characterize the acoustic property of partitions, flooring systems and rooms. The modal approach allows to evaluate such properties by studying the behavior of modes. On the basis of this, proper measurement procedures and new descriptors are proposed and discussed in order to provide possible solutions for such issues.

  1. All’origine dei differenziali salariali di genere nel settore non profit. il caso delle cooperative sociali italiane

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federica D’Isanto

    2013-01-01

    Full Text Available L’elevata quota di lavoratrici nelle organizzazioni non profit potrebbe indurre a rite-nere le cooperative sociali un luogo ideale per la manodopera femminile, proprio perché in questo tipo di istituzioni le donne avrebbero maggiori possibilità di impiego e mag-giori opportunità di accedere a posizioni di potere organizzativo (data la peculiare natu-ra democratica che caratterizzerebbe tali istituzioni. Sebbene l’aumento della parteci-pazione femminile nel mercato del lavoro sociale abbia un impatto positivo sul tasso di crescita dell’economia, è stato dimostrato che la predominanza delle donne nel settore nonprofit non solo non riesce sempre a tradursi in un’attenuazione delle discriminazioni di genere in termini di carriera, retribuzione e accesso a ruoli di comando, ma rischia anche di implicare, tramite la mancata valorizzazione del loro apporto, la svalutazione economica dell’intero settore. I dati, infatti, confermano la presenza di potenti meccani-smi discriminatori rispetto al genere, tanto più sorprendenti quanto più si consideri l’elevata presenza di donne tra i lavoratori di queste organizzazioni.In Italia nel 2007 è emerso che il 74% della forza lavoro nel settore nonprofit era co-stituito da donne.Questo lavoro ha due obiettivi. In primo luogo (e per la prima volta nel contesto ita-liano, si propone di studiare le caratteristiche di questa composizione femminile della forza lavoro, utilizzando la banca dati ICSI 2007 (Indagine Cooperative Sociali Italia-ne; in secondo luogo, di analizzare il rapporto esistente tra differenziali salariale di ge-nere e segregazione.I principali risultati sono che anche nel settore non profit esiste un differenziale sala-riale di genere di circa il 16% in favore degli uomini (dato conforme alla media degli altri paesi europei; che esiste la segregazione femminile (orizzontale e verticale e che questa spiega quasi interamente l’esistenza di questo differenziale salariale.

  2. L'Osservatorio delle disuguaglianze dell'Azienda USL di Ferrara

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A. De Togni

    2003-05-01

    Full Text Available

    È ormai riconosciuto che bassa condizione socio-economica e limitato sviluppo culturale possono agire negativamente sul benessere individuale e sul livello di salute collettiva e determinano criticità nell’accesso alle cure, fenomeni che appaiono prevedibili, prevenibili e correggibili per migliorare la qualità e l’efficienza del sistema sanitario. Nell’area ferrarese sono presenti situazioni di svantaggio relativo non riconosciute e di difficile individuazione, il cui miglioramento si tradurrebbe in un beneficio sia per la condizione individuale che per la collettività.

    Obiettivi: la direzione sanitaria ed il Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Azienda USL e l’Università degli Studi di Ferrara hanno dato vita al progetto “Osservatorio sulle disuguaglianze” allo scopo di sperimentare nuove modalità informative, più agili e tempestive delle rilevazioni censuarie, per individuare aree geografiche e/o fasce di popolazione verso le quali promuovere azioni di contrasto alle disuguaglianze in salute.

    Metodi: l’osservatorio prevede inizialmente tre sottoprogetti: 1. accesso agli screening femminili per definire i determinanti socio-ambientali e culturali delle donne non rispondenti; 2. salute neonati che, sulla base del nuovo certificato di assistenza al parto (CEDAP, mira a valutare situazioni di disuguaglianza in una fascia di età molto fragile; 3. coinvolgimento di medici di medicina generale (MMG, aderenti volontariamente all’indagine, nella raccolta sistematica di informazioni utili a monitorare il fenomeno delle disuguaglianze nella popolazione ferrarese. Risultati: l’attività dell’osservatorio è iniziata nell’aprile 2003 con l’elaborazione di un questionario da presentare alle donne non aderenti allo screening dei tumori del collo uterino e con la valutazione delle modalità di somministrazione del questionario (postale o telefonico avvalendosi della

  3. Railway traffic noise pollution. Source, propagation and abatement systems; L'inquinamento acustico prodotto da traffico ferroviario. Origine, propagazione e sistemi di attenuazione. Progetto Apparati silenti

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Lanchi, M.; Salernitano, E. [ENEA, Div. Nuovi Materiali, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    specifico alla Legge Quadro n. 447 del 26/10/95 e al D.P.R. n. 459 del 18/11/98. Vengono poi trattati, da un punto di vista fenomenologico e di modellizzazione, i meccanismi di generazione e di propagazione del rumore, con particolare riferimento al processo di attenuazione del livello sonoro, ad opera di dispositivi naturali o artificiali. Lo studio di quest'ultimo aspetto rappresenta la parte centrale del presente lavoro: sono state esaminate diverse configurazioni di barriere antirumore artificiali, riportando i risultati sia di sperimentazioni condotte in situ, sia di simulazioni avanzate. Le prestazioni di diverse soluzioni schermanti, caratterizzate da geometrie e materiali differenti, sono state messe a confronto in base a parametri tecnici, economici e di fattibilita'. Infine sulla base delle attuali tecnologie, viene proposta una soluzione progettuale innovativa per la realizzazione di un sistema antirumore efficace e a basso impatto visivo. Essa e' costituita da una barriera fissa, adiacente ai binari e realizzata in plastica riciclata, e da uno schermo mobile, solidale al vagone, in materiale composito. Secondo i criteri di confronto sopra esposti, tale soluzione sembra rispondere alle esigenze di riduzione del fonoinquinamento, basso impatto ambientale e costi contenuti.

  4. Enti ecclesiastici e doveri di solidarietà

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Casuscelli

    2014-02-01

    Full Text Available Il contributo, non sottoposto a valutazione, riproduce il testo integrale, corredato delle note, della relazione al Convegno Nazionale dell’ADEC sul tema “Per una disciplina che cambia. Il diritto canonico e il diritto ecclesiastico nel tempo presente” (Bologna, 7-9 novembre 2013, ed è destinato alla pubblicazione negli Atti. La versione ridotta, di cui si è data lettura nel corso del Convegno, è stata pubblicata in questa rivista (n. 36 del 2013 con il titolo Associazioni ed enti ecclesiastici in una solidarietà in crisi: le risposte del diritto canonico e del diritto ecclesiastico.SOMMARIO: 1. Come orientarsi - 2. Alcuni interrogativi sottesi al tema - 3. Il declino del carattere non lucrativo del "fine di culto e di religione", e l’emergente rilievo del "fine di profitto indiretto" - 4. Cenni sul patrimonio ecclesiastico e lakoinonía materiale evangelica: pauperismo e/o solidarietà - 5. Il dovere inderogabile di solidarietà politica, economica e sociale: una categoria aperta - 6. Cenni sul bene comune nella Costituzione pastorale Gaudium et Spes - 7. I principi sanciti dalla Costituzione e le dichiarazioni del Concilio Ecumenico Vaticano II quali fondamento e fine-valore dell'Accordo del 1984 - 8. Una ri-lettura dell'impegno alla collaborazione reciproca per "il bene del Paese" – 9. Gli specifici doveri di solidarietà che gravano sulle Chiese e sui loro enti. I doveri "nominati" ... - 10. (segue ...e i doveri "innominati"- 11. Il dovere di conformare i rapporti con i pubblici poteri al principio della buona fede oggettiva - 12. Solidarietà doverosa e solidarietà responsabile - 13. Indipendenza delle Chiese nel loro ordine e solidarietà: il bilanciamento dei principi - 14. Laicità, pluralismo e impegno alla collaborazione per la “promozione dell’uomo”: l’obbligo di facere quale aspetto del dovere di solidarietà - 15. Solidarietà in crisi o solidarietà inattuata? Verso una nuova "stagione" - 16. La

  5. Risorse trofiche o disturbo antropico? Elaborazione preliminare e validazione di un indice di idoneità ambientale per l'orso bruno nell'Appennino

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. Bello

    2003-10-01

    Full Text Available In un'area di studio nell'Appennino abruzzese (ampia circa 250 km² sono state campionate variabili ambientali relative alla vegetazione, topografia, e presenza antropica in 2110 plot distribuiti lungo transetti da 1 km in 72 celle (1 km² selezionate casualmente dal reticolato geografico UTM. Utilizzando tematismi digitali sono state calcolate, tramite GIS, altre variabili ambientali relative alle stesse categorie. Le variabili sono state combinate in 14 indici (V1-14 utilizzati per calcolare un indice di idoneità ambientale relativo ai plot e alle celle campionate. Sono stati elaborati: A- un indice complessivo di idoneità (HSItotale e, B- 2 indici di idoneità relativi alla disponibilità di risorse trofiche e alla presenza umana (HSIcibo e HSIuomo, rispettivamente. Il valore medio di HSIcibo è stato pari a 0,23, in relazione ai valori medi degli indici di idoneità per la disponibilità di invertebrati (0,01, ghiande (0,004 e alla copertura percentuale di arbusti (0,06. Il valore medio di HSIuomo è risultato maggiore (0,32, soprattutto in relazione all'indice relativo alle variabili pendenza (0,69 e distanza dagli insediamenti umani (0,60. L'indice complessivo medio HSItotale è stato pari a 0,27. Il modello è stato validato comparando, per ogni cella, il valore dei tre indici con l'abbondanza relativa dell'orso bruno stimata lungo percorsi campione dal 1993 al 1998. Gli indici HSItotale e HSIuomo sono risultati significativamente e direttamente correlati con l'abbondanza relativa dell'orso (0,40 >rs< 0,44; p< 0,001; n= 72, mentre la frequentazione dell'orso non è risultata correlata significativamente all'indice HSIcibo (rs= 0,06; p> 0,5; n= 72. Questi dati preliminari, che saranno integrati dai risultati di ulteriori campionamenti in corso, indicano chiaramente che l'impatto

  6. Environmental impact of electric car production shifts

    OpenAIRE

    Gregori, Tullio

    2015-01-01

    In questo lavoro viene affrontato il tema dell’impatto ambientale di una riduzione della produzione di automobili con motore a combustione interna (ICV) a vantaggio dei veicoli con batteria elettrica (BEV). Questa cambiamento tecnologico è analizzato mediante l’approccio Input Output, che viene esteso alle variabili ambientali. Si tratta di un modello lineare che permette di valutare gli effetti di uno spostamento della produzione di automobili con combustione interna ...

  7. Environmental analysis of natural gas life cycle; Analisi ambientale del ciclo di vita del gas naturale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Riva, A.; D' Angelosante, S.; Trebeschi, C. [Snam SpA, Rome (Italy)

    2000-12-01

    Life Cycle Assessment is a method aimed at identifying the environmental effects connected with a given product, process or activity during its whole life cycle. The evaluation of published studies and the application of the method to electricity production with fossil fuels, by using data from published databases and data collected by the gas industry, demonstrate the importance and difficulties to have reliable and updated data required for a significant life cycle assessment. The results show that the environmental advantages of natural gas over the other fossil fuels in the final use stage increase still further if the whole life cycle of the fuels, from production to final consumption, is taken into account. [Italian] L'analisi del ciclo di vita e' una metodologia che consente di identificare gli effetti ambientali associati ad un prodotto, processo o attivita' lungo il loro ciclo di vita. La valutazione di studi pubblicati e l'applicazione della metodologia alla produzione di energia elettrica da combustibili fossili, utilizzando dati provenienti da banche dati di letteratura e raccolti dall'industria del gas, dimostrano l'importanza e la difficolta' di avere a disposizione dati affidabili ed aggiornati, necessari per un'analisi significativa del ciclo di vita. I risultati mostrano che i vantaggi ambientali del gas naturale rispetto agli altri combustibili fossili nella fase di utilizzo finale, aumentano ulteriormente se si considera l'intero ciclo di vita dei diversi combustibili, dalla produzione al consumo finale.

  8. Epidemiologia molecolare di Listeria monocytogenes per l'implementazione della sorveglianza e della valutazione del rischio infettivo

    OpenAIRE

    Tamburro, Manuela

    2010-01-01

    Listeria monocytogenes è un patogeno umano a trasmissione alimentare, ampiamente distribuito nell’ambiente, che causa la listeriosi, un importante problema per la Sanità Pubblica per l’elevato tasso di letalità (20-30%). Sia i casi sporadici sia quelli epidemici sono soprattutto associati al consumo di alimenti contaminati. Le manifestazioni cliniche vanno da gastroenteriti febbrili fino a forme invasive negli individui suscettibili (immunocompromessi, anziani, donne in gravidanza e neonati),...

  9. Role of land filling in the modern strategies for solid waste management; Il ruolo della discarica nelle moderne strategie di smaltimento dei rifiuti solidi urbani

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Cossu, R.; Lavagnolo, M. C.; Raga, R. [Padua Univ., Padua (Italy). Dipt. di Ingegneria, Idraulica, Marittima, Ambientale e Geotecnica

    2001-09-01

    The new environmental regulations in Europe require higher standards for design and management of new landfills. Municipal solid wastes (MSW) have to be pretreated before land filling, in order to enable strong reduction of landfill emissions and environmental impact. The paper briefly describes the role of new landfills in solid waste management and the influence of some measures on the reduction of emissions and environmental impact. [Italian] In base alle nuove Direttive italiane e comunitarie, la discarica controllata e' destinata ad avere anche in futuro un ruolo di primo piano nella gestione dei rifiuti solidi urbani. In particolare, saranno destinati a smaltimento in discarica rifiuti pretrattati che garantiscano limitata putrescibilita' e minore impatto ambientale della discarica. Nell'articolo vengono esposte alcune considerazioni sul ruolo delle discariche nelle moderne strategie di smaltimento dei rifiuti solidi urbani, sugli effetti del pretrattamento dei rifiuti sulle emissioni di biogas e percolato dalle discariche e sulle caratteristiche idrauliche e meccaniche delle discariche per rifiuti pretrattati.

  10. Progetto EURAMET: HLT03 DUTy - Dosimetria per terapie ultrasonore. Confronto tra metodi di misura - EURAMET: HLT03 DUTy - Dosimetry for ultrasound therapy. Intercomparison of methods

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Durando

    2016-03-01

    Full Text Available La mancanza di una definizione della dose ultrasonora rende di fatto impossibile la valutazione della più appropriata “quantità” energia ceduta ai tessuti dal fascio ultrasonoro emesso da un trasduttore durante una terapia. Il progetto di ricerca “Dosimetry for Ultrasound Therapy - DUTy”, finanziato dal programma di ricerca EURAMET EMRP, aveva tra i suoi principali obiettivi, oltre al confronto interlaboratorio che validasse le capacità metrologiche dei laboratori partecipanti, la ricerca della definizione di dose ultrasonora che consentisse la definizione di un piano terapeutico specifico per ogni paziente. ------ Standardized and traceable dose has not yet been developed for medical ultrasound applications. This means that the ‘amount’ of ultrasound required for a particular therapy cannot be calculated and that the ‘amount’ actually delivered quantified. The aim of EURAMET EMRP project “Dosimetry for Ultrasound Therapy - DUTy” project was developing the metrological infrastructure (definitions, validated measurement and modelling methods which underpins the specification of dose for therapeutic ultrasound applications allowing appropriate treatment planning and risk assessment.

  11. La leucemia del bambino come causa di disgregazione familiare

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    G. Varchetta

    2003-05-01

    patologia infantile. Abbiamo rilevato che una maggiore probabilità di guarigione e una maggiore età dei bambini diminuiscono il rischio di separazione tra i genitori. L’analisi allargata agli aspetti sociali consente una migliore valutazione dei costi/benefici degli interventi sanitari e suggerisce l’opportunità di un approccio terapeutico integrato ed allargato al contesto familiare.

  12. The carrying out process of Kyoto Protocol in Italy. Methods, scenarios and policy evaluation; Il processo di attuazione del Protocollo di Kyoto in Italia. Metodi, scenari e valutazione di politiche e misure

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Menna, P.; Tosato, G.C.; Parenti, A.; Santi, F.; Simbolotti, G.; Presutto, M.; Dalla Costa, M.; Colosimo, A. [ENEA, Rome (Italy); Bonanni, P.; Contaldi, M.; De Lauretis, R. [Agenzia Nazionale per la Protezione dell' Ambiente, Rome (Italy)

    2000-07-01

    This paper reports some technical contributes related to the Kyoto Protocol and its application in Italian decision making policy. [Italian] Il presente volume raccoglie una decina di contributi tecnici originariamente preparati o commissionati dall'ENEA, Ente Nazionale per le Nuove Tecnologie, l'Energia e l'Ambiente, in vista della Conferenza Nazionale Energia e Ambiente. Questa fotografia di una situazione in rapida evoluzione e' stata preparata da esperti del settore che contribuiscono a redigere il materiale tecnico di base utilizzato dai negoziatori nazionali durante le trattative internazionali e dai responsabili nazionali per avviare il processo di presa di decisioni in materia.

  13. Evaluation method for material flow and MSW calorific power object of differentiated collection; Metodo per la valutazione dei flussi di materia e del potere calorifico di RSU oggetto di raccolta differenziata

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Florio, G. [Rende, Cosenza, Univ. della Calabria (Italy). Dip. di Meccanica; Giordano, R.; Greco, G.

    1998-11-01

    The method developed in the present paper, starting from a knowledge of demographic data, the growth of refuse production and the material composition of solid urban refuse, allows the evaluation of the effects of the aims of differentiated collection, over a period of time, provided for by the norm in force (D.Lgs 22/97). This evaluation is effected both on the quantity of individual materials to be recovered and on the average MSW calorific power to be incinerated. The model was applied to the Region of Calabria and a parametric study was carried out on the average calorific power of the refuse produced by the two different strategies employed to attain the aims provided for by the Ronchi Act (mainly dry and mainly wet differentiated collection). [Italiano] La metodologia sviluppata nel presente lavoro, interamente automatizzata in ambiente Excel, permette, a partire dalla conoscenza di dati demografici, di crescita della produzione di rifiuti e della composizione merceologica del rifiuto solido urbano, di valutare, in un fissato periodo temporale, gli effetti degli obiettivi di raccolta differenziata previsti dalla norma vigente (D.Legs. 22/97) sia sui quantitativi dei singoli materiali da recuperare sia sul potere calorifico medio del RSU da incenerire. Oltre ad una applicazione alla Regione Calabria e` presentato, a titolo esemplificativo, uno studio parametrico sul potere calorifico medio del rifiuto per effetto di due diverse strategie di raggiungimento degli obiettivi previsti dal decreto Ronchi (raccolta differenziata a prevalenza secco e a prevalenza umido).

  14. Studio preliminare sul possibile utilizzo del sistema Uro-Quick per l’esecuzione rapida di antibiogrammi su ceppi provenienti da reparti di terapia intensiva

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elisabetta Pezzati

    2005-06-01

    Full Text Available L’Uro-Quick, un sistema automatizzato ampiamente utilizzato per lo screening delle batteriurie sui campioni d’urina, è stato precedentemente impiegato per la valutazione della sensibilità agli antibiotici negli uropatogeni e per l’identificazione di resistenze ben caratterizzate veicolate da diverse specie batteriche. In questo studio sono stati esaminati utilizzando la metodica classica Kirby-Bauer per la determinazione dell’antibiotico sensibilità patogeni isolati durante il periodo settembre 2003 - marzo 2004 in reparti di terapia intensiva di un grande ospedale italiano e i risultati sono stati confrontati con quelli ottenuti con il nuovo sistema rapido Uro-Quick. L’antibiotico (in concentrazione appropriata è stato introdotto in una cuvetta Uro-Quick contenente 2 ml di Mueller-Hinton brodo, successivamente sono stati addizionati 0.5 ml di sospensione del ceppo da saggiare (5x105 CFU/ml. Una cuvetta priva di farmaco è stata utilizzata come controllo. Dopo 3 o 5 ore di incubazione (per i ceppi Gram-negativi o Gram-positivi rispettivamente i risultati sono stati interpretati nel seguente modo: l’assenza di sviluppo indicava sensibilità, mentre una curva di crescita analoga a quella del controllo rappresentava un ceppo resistente. I microrganismi Gram-negativi sono stati saggiati con ciprofloxacina (CIP, ampicillina (AM, piperacillina (PIP, aztreonam (ATM, amoxicillina-clavulanato (AMC, piperacillina/tazobactam (TZP, imipenem (IPM, ceftazidime (CAZ, cefotaxime (CTX, cefepime (CFP, cefuroxime (CXM, ceftriaxone (CRO, amikacina (AN, gentamicina (GM e trimethoprim-sulfametossazolo (SXT. I Gram-positivi, invece, sono stati saggiati con ciprofloxacina (CIP, clindamicina (CM, eritromicina (E, rifampicina (RA, ampicillina (AM, penicillina (P, oxacillina (OXA, imipenem (IPM, gentamicina (GM, streptomicina (S, tetraciclina (TE, trimethoprim – sulfametazolo (SXT, vancomicina (VA e linezolid (LZD. Sono stati esaminati 197 ceppi Gram

  15. Hygienic aspects of the natural organic ammendant obtained by composting; Valutazione dello stato igienico di un ammendante oranico naturale ottenuto per compostaggio

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Armagliani, G. [Urbino Univ., Urbino (Italy). Centro di Biotecnologie; Sisti, M.; Schiavano, G. F.; Celeste, A. G. [Urbino Univ., Urbino (Italy). Istituto di Scienze Tossicologiche Igienistiche e Ambientali

    2001-03-01

    The Law Decree 22/97 about waste tends to favour recycling activities for energy and materials. One of these are composting processes. The product obtained by this technology, put on the market, must have the necessary hygienic qualifications. To give data regarding this matter it was evaluated, in the period 1998-2000, the microbiologic quality of a natural organic ammendant obtained by composting searching following parameters: heterotrophic microorganisms, faecal indicators, Escherichia coli, salmonellae, shigellae, Listeria monocytogenes, pseudomonas aeruginosa, staphylococci, coagulase-positive, enterovirus, protozoa cysts and helminth eggs. Same of these were also searched in the biological sludge and sludge - plant residues mix microbiological parameters. [Italian] Il Decreto Legge 22/97 in materia di rifiuti tende a favorire tutte quelle attivita' di recupero di energia e di materia. Una di queste e' rappresentata dai processi di compostaggio. Il prodotto che si ottiene con tale procedimentoe che si immette nel mercato deve rispondere a determinati requisiti di qualita' igienico-sanitaria. Allo scopo di fornire dati sulla sicurezza igienica di questo prodotto, nell'arco di triennio 1998-2000, e' stata valutata la qualita' microbiologica di un ammendante organico ottenuto per compostaggio ricercando i seguenti parametri: microrganismi eterotrofi, indici di contaminazione fecale, Escherichia coli, salmonelle, shigelle, Listeria monocytogenes, Pseudomonas aeruginosa, stafilococchi coagulasi positivi, enterovirus, cisti di protozoi e uova di elminti. Alcuni di questi parametri sono stati ricercati anche nel fango biologico e nella miscela fango - frazione vegetale quali prodotti di partenza del processo di compostaggio.

  16. Monitoring of atmospheric pollutants passive sampling for the protection of historic buildings and monuments

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    De Santis, F.; Fino, A.; Vazzana, C.; Allegrini, I. [Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto Inquinamento Atmosferico, Rome (Italy)

    2001-12-01

    When considering the various possibilities to assess the effects of SO{sub 2} and NO{sub 2} on historic buildings and monuments, a distinction can be made according to the completeness of the scope of the assessment itself. A first approach can be limited to gathering data as they become available through the official bodies established under air quality legislation. This approach is based on a single point measurement where a general purpose monitoring station is located, often quite far from the monument to protect and often without investigating local and temporal variations. A more comprehensive assessment should include a generalisation that covers the territory. This can be made on the basis of the knowledge of the spatial distribution of concentrations and the knowledge of the causes of air pollution. Passive samplers allow the measurement of air quality in numerous sites and to assess the pollutant spatial distribution over a large area with a high resolution. As an application of the method, the spatial distribution of SO{sub 2} and NO{sub 2} in the city of Siracusa, Sicily, Italy, has been studied to identify areas of high deposition fluxes in relation to the protection of buildings and monuments of the historic centre. [Italian] E' noto che gli inquinanti presenti in aria, tra questi in particolare l'SO{sub 2} e l'NO{sub 2}, sono causa di danno sui monumenti e sulle opere d'arte. La valutazione dell'impatto di questi due inquinanti viene solitamente effettuata sulla base del monitoraggio eseguito secondo la legislazione vigente ma spesso lontano dal monumento da proteggere. Cio', evidentemente, non consente di valutare correttamente il grado di rischio al quale un monumento e' esposto poiche' non fornisce informazioni sulle variazioni spaziali e temporali dei due inquinanti in prossimita' del monumento stesso. Allo scopo di raccogliere quindi informazioni complete sulla distribuzione degli inquinanti, e

  17. Feeding habits of a dormouse population (Myoxus glis of the Asiago Plateau (Venetian Prealps / Abitudini alimentari di una popolazione di Ghiro (Myoxus glis dell'altopiano di Asiago (Prealpi venete

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Daniel Franco

    1990-07-01

    Full Text Available Abstract A new and simplified method was used to investigate on the feeding habits of a Dormouse population of the Asiago Plateau, Venetian Prealps; it is based on the volume evaluation of plant and animal components of the stomach contents by stain proceedings and by the identification of the large-sized remains. The population studied has more carnivorous habits than others cited in the literature, and presents an increasing percentage of animal food in stomach contents during: (1 the summer decrease in body weight (linked to an higher energy consumption, (2 sexual activity and (3 the period preceding hibernation. The diet variety is lower and the ground level predation higher than those reported for other populations. This anomalous trophic behaviour is probably a consequence of changed conditions of the biocenosis, originally based on Beech stands and now on artificial pure stands of Norway Spruce, which is not frequently utilized as food. The adaptation to this particular diet is prompt and general, and it must be related to social learning. Riassunto Per studiare il comportamento trofico di una popolazione di Ghiro (Myoxus glis L. dell'Altopiano di Asiago, Prealpi Venete, è stato utilizzato un metodo nuovo e semplificato rispetto ai precedenti, basato sulla valutazione dei volumi della componente animale e vegetale mediante analisi di tipo colorimetrico, e sulla classificazione dei residui di maggiori dimensioni dei contenuti stomacali. La popolazione in esame è risultata di abitudini più carnivore (con differenze tra i maschi e le femmine rispetto a popolazioni studiate da altri autori, presentando una maggiore percentuale di cibo animale nel contenuto stomacale durante la diminuzione estiva in peso corporeo (associata a sua volta ad un elevato consumo energetico, durante l'attività sessuale e prima del letargo. Anche la varietà della dieta e la predazione a livello del suolo sembrano essere

  18. Evaluation of gaseous emissions produced in the tests on the demonstration plant for sludge drying and incineration; Valutazione delle emissioni gassose prodotte nelle prove sull'impianto dimostrativo di essiccamento e di incenerimento di fanghi

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Lotito, V.; Spinosa, L.; Antonacci, R. [Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto di Ricerca sulle Acque, Bari (Italy); Mininni, G. [Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto di Ricerca sulle Acque, Rome (Italy)

    2001-03-01

    -current operation mode. This was depending on the excessive length of the drum designed also for counter-current mode, so that ashes melted in the first part solidify in the second part because of heat losses. In conclusion, plant operation resulted satisfactory, also under the environmental aspects, despite of the very severe test conditions, with high chlorine content and the presence of aromatic compounds and copper, which acts as catalyst in the novo-synthesis of dioxins. Incineration and co-incineration of sewage sludge and hazardous compounds were therefore demonstrated to be a safe and viable disposal option. [Italian] L' incenerimento dei fanghi di depurazione e' una valida altenativa ai sistemi utilizzati per lo smaltimento (utilizzazione agricola, discarica controllata) nei casi in cui si trovino difficolta' di applicazione per la presenza di inquinanti in concentrazione superiore ai limiti consentiti o per situazioni contingenti spesso non prevedibili. Tuttavia, esso puo' essere causa di emissione in atmosfera di microinquinanti inorganici (metalli pesanti) e organici (IPA, PCDD, PCDF), oltre che di materiale particolato e di ossidi di azoto e di carbonio (NO{sub x} e CO), e composti acidi; cio' ha ingenerato una forte avversione popolare che ha ostacolato la utilizzazione. L'Istituto di Ricerca sulle Acque del CNR ha pertanto realizzato, nell'area dell'impianto di depurazione di Bari Ovest, un impianto dimostrativo di incenerimento costituito essenzialmente da due forni, uno a letto fluido e uno a tamburo rotante, da un essiccatore, da un sistema di recupero termico e da una sezione di abbattimento delle polveri e degli altri macroinquinanti, e ha messo a punto un programma di ricerca per verificare la compatibilita' ambientale e il rispetto della normativa vigente nell'incenerimento dei fanghi con particolare riferimento alle emissioni di microinquinanti organici ed al destino dei metalli. I microinquinanti organici

  19. The biological quality of Sieve downriver the Sabatta waster water plant; La qualita biologica del fiume Sieve a valle del depuratore di Rabatta

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Banchetti, Rosalba; Gasperini, Federico; Bicocchi, Allegra; Cecchini, Agnese; Nolan, Brigitte; Stramaccia, Tania [Pisa Univ., Pisa (Italy). Dipartimento di etologia, ecologia ed evoluzione

    2005-10-15

    An evaluation study of the environmental condition of Sieve river, based on the Extended Biotic Index method (E.B.I.) applied to macro invertebrates was carried out in 2003. Three sampling locations were selected upriver and downriver a depuration plant and upriver of the confluence of a tributary that flow into the Sieve, the Ensa. The monitoring, carried out in two separate campaigns, in winter and spring, revealed how efficient is the sludge-active plant in determining a good quality of the water. Moreover Bilancino reservoir, with constant discharges, keeps Sieve river flow with a constant regime all through the year, avoiding the summer dry-up of the river and allowing the settlement of a biodiversified macrobenthonic community. [Italian] Nal 2003 e stato condotto uno studio di valutazione dello stato ecologico del fiume Sieve sulla base della comunita di macroinvertebrati, usando il metodo dell'I.B.E. (Indice Biotico Esteso). Sono stati scelti tre punti di campionamento a monte e a valle dello scarico di un impianto di depurazione, in funzione dal 1998, che tratta reflui di origine civile. Il monitoraggio eseguito ha rivelato l'utilita dell'impianto a fanghi attivi nel determinare un netto miglioramento della qualita delle acque.

  20. Water hammer in complex pipes network: a synthetic method of evaluating the maximum overpressure; Il colpo d`ariete nelle reti: criteri di valutazione degli effetti delle manovre di regolazione

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Bianchi, A. [Milan, Politecnico (Italy). Dip. di Ingegneria Idraulica Ambientale e del Rilevamento; Pasella, G. [Studio di Ingegneria, Arzachena, Sassari (Italy)

    1998-07-01

    A simplified method for calculating water hammer over pressures in complex pipes networks is presented. The method is valid if cavitation does not arise. The examined networks are the most common in the field of the traditional aqueducts. By means of under dimensioned with respect of the characteristics of the side where the manoeuvre occurs, the authors calculate, with a special computer program and for many different kinds of networks, the maximum over pressure in the branch point of manoeuvre versus manoeuvre time and they observe that it is independent from the complexity of the network itself: it does depend only from the characteristics of the first reflection point and from the head losses in the branch where the manoeuvre occurs. They extend then to the complex networks the traditional formulas for calculating perturbations propagation at the branch points and check their approximation by simulating the same phenomena with the special computer model of the network. By using both results together of the two phases of this research, you can calculate the maximum overpressure at any section of the network. The approximation with respect to the same values calculated with the simulation model is about 5%. It is also demonstrated that the more complex the network, the more damped is the perturbation and the damping effect is already very strong for relatively simple networks. [Italiano] si presenta una metodologia semplificata di calcolo delle sovrapressioni in rete complesse conseguenti a fenomeni di moto vario, valido nei casi in cui nell`evoluzione dei transitori non si verifichino situazioni cavitative. Limitato il campo di indagine ad alcune tipologie di reti aperte che rispecchiano le caratteristiche degli acquedotti tradizionali, adimensionalizzando in funzione delle caratteristiche del lato sede della manovra, si calcola, con un apposito codice di calcolo automatico e per un`ampia casistica di reti, la massima sovrapressione al nodo di manovra in

  1. Mechanochemical treatment of polymeric materials. A low environmental impact solution for mixed plastic waste recycling; Il trattamento meccanochimico di materiali polimerici: una soluzione a basso impatto ambientale per il riciclaggio di plastiche eterogenee

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Padella, F.; Magini, M.; Masci, A. [ENEA Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Innovazione

    1999-07-01

    Standard polymeric materials as well as mixtures of them coming from urban wastes, were milled at near room temperature in suitable milling conditions. All the experiments carried out gave a material having a homogeneous fibrous aspect. Structural and thermal analysis of the resulting material clearly shows that the mechanochemical action is able to promote a deep destructuring of the starting networks with a very high energy storage in the milled materials. Further, the fibrous material can be easily consolidated whatever the starting composition of the mixture. preliminary results, coming from mechanical tests on compacted materials, lead to an optimistic conclusion as far as plastic recycling by ball milling is concerned. [Italian] Materiali polimerici standard, cosi' come miscele di materiali plastici provenienti da rifiuti solidi urbani, sono stati macinati a temperatura pressoche' ambiente in opportune condizioni operative. Tutti gli esperimenti hanno prodotto un materiale morfologicamente omogeneo di aspetto fibroso. Le analisi termiche e strutturali condotte sui prodotti mostrano chiaramente come l'azione meccanochimica sia in grado di promuovere una forte destrutturazione del materiale di partenza, accompagnata da un evidente accumulo di energia nel prodotto macinato. In aggiunta, il materiale fibroso puo' essere facilmente consolidato in forme finite, indipendemente dalla composizione di partenza. I risultati preliminari delle prove meccaniche eseguite sui materiali consolidati inducono a conclusioni ottimistiche relativamente all'utilizzo di tecniche di macinazione ad alta energia per il riciclaggio di materiali plastici.

  2. Profili di salute soggettivi e oggettivi: una combinazione vincente

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    C. Quercioli

    2003-05-01

    Full Text Available

    Introduzione: nella valutazione prospettica dell’impegno assistenziale richiesto o retrospettiva del risultato di salute ottenuto, entrambi collegabili a meccanismi retributivi, diventa sempre più importante usare sintetici descrittori di severità/complessità/outcome. In quest’ottica abbiamo studiato con strumenti oggettivi (Charlson Index Score-CSI e soggettivi (SF36 lo stato di salute di pazienti non ospedalizzati. Obiettivo: confrontare e correlare i livelli di salute registrati con i due strumenti.

    Materiali e Metodi: il CSI è un indice che considera numero e severità delle copatologie. Il questionario SF36 studia lo stato di salute percepito attraverso 8 domini. Sono stati studiati 137 pazienti di un Medico di Medicina Generale, che ha fornito età, sesso, livello di istruzione e stato civile dei pazienti. È stato creato un modello di regressione in cui il punteggio del CSI costituiva la variabile dipendente e le quattro scale dell’SF36 che sono risultate correlate con il CSI le variabili indipendenti. Risultati: è stata identificata correlazione tra i punteggi del CSI e le scale Salute Generale (SG (Coefficiente di Spearman 0,38 p‹0,001, Attività Fisica (AF (C.S. 0,35 p‹0,001, Ruolo Fisico (RF (C.S. 0,37 p‹0,001, Ruolo Emotivo (RE (C.S. 0,25 p=0,003. Aggiustando il CSI e le suddette 4 scale dell’SF 36 per “sesso”, “livello di istruzione” e “stato civile”, si è trovato che: (i “stato civile” influenza l’associazione tra RF e CSI (crude O.R. 1,71, p‹0,001; O.R. coniugati 1,47 p= 0,025; O.R. non coniugati 3,05 p‹ 0,001 e SG e CSI (crude O.R. 1,76 p‹0,001; O.R. stato civile 1,61 p=0,006; (ii “livello di istruzione” influenza l’associazione tra AF e CSI (crude O.R. 1,88 p‹0,001; O.R. livello di istruzione 1,76 p=0,001 e SG e CSI (crude O.R. 1,76 p‹0,001; O.R. elevata istruzione 1,22 p=0,33; O.R. scarsa istruzione 2,69 p‹0,001.

  3. CONTRIBUTO AL DIBATTITO SUL PRINCIPIO DI EGUAGLIANZA DEI MEZZI PROCESSUALI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Dejan Bodul

    2017-01-01

    nel lavoro. Altresì, si tenta di rispondere all’interrogativo se gli indicatori negativi del procedimento fallimentare, che derivano da problemi di carattere strutturale, non richiedano misure processualistiche più “severe” al fine di risolvere tale situazione. Sarà oggetto di analisi anche la dimensione che riguarda la tecnica normativa, visto che per la stessa soluzione nella vecchia legge fallimentare (GU, 44/96, 29/99, 129/00, 123/03, 82/06, 116/10, 25/12 e 45/13 dinnanzi alla Corte costituzionale della Repubblica di Croazia venne instaurato un procedimento per la valutazione della legittimità costituzionale e che fino alla decisione della Corte è stata provvisoriamente sospesa l’esecuzione di qualsiasi atto posto in essere in base alla disposizione di legge oggetto di ricorso.

  4. Disturbi mentali come complex network : Un’ introduzione e una panoramica all’ approccio network in psicopatologia

    NARCIS (Netherlands)

    Nuijten, M.B.; Deserno, Marie K.; Cramer, A.O.J.; Costantini, Giulio; Borsboom, Denny

    2016-01-01

    I disturbi mentali sono stati tradizionalmente concepiti come variabili latenti, che hanno un impatto sulla sintomatologia osservabile. Approcci alternativi proposti più recentemente invece concepiscono i disturbi mentali come sistemi di sintomi che si rinforzano vicendevolmente. Tali approcci

  5. Cathalitic burners for residential gas appliances; Bruciatori catalitici di gas naturale per apparecchi domestici

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Accornero, R.; Canci, F. [Italgas Spa, Rome (Italy)

    2000-12-01

    The growing interest for the rational use of natural gas as a primary source of energy and for the reduction of pollutant emissions from combustion processes has kindled, in recent years, a widespread interest in studies and experimental investigations on the use of premix burners (either ceramic or metallic) for heat generators in domestic applications. The present paper deals with the R and D activities developed in this field by Italgas, Politecnico di Torino (Dipartimento di Scienza dei Materiali ed Ingegneria Chimica) and Merloni TermoSanitari, (an Italian gas boiler manufacturer). The technology hereby presented aims at reducing the pollutants emissions (CO, NO{sub x}, HC) in a wide range of working regimes of the burner, typical of residential heat appliances. The positive results in a lab scale experimental pilot plant have been in some cases confirmed in experimental runs performed on boiler prototypes suitable for large scale industrial production. Some projects, financially supported by the European Community and involving, beyond the above mentioned partners, also other gas distribution companies, universities, research institutes and burner manufacturers, are currently in progress to further analyse the performance of these burners. [Italian] Il crescente interesse per l'uso razionale del gas naturale quale fonte energetica primaria e quale combustibile a basso impatto ambientale, ha suscitato, nei tempi piu' recenti, un vasto interesse per gli studi e per le ricerche nel settore dei bruciatori di gas di tipo a premiscelazione, siano essi in materiale ceramico che metallico, allo scopo di rendere praticabile la loro applicazione nei generatori di calore di tipo domestico. L'articolo descrive l'attivita' di R e S sviluppata da Italgas, Politecnico di Torino - Dipartimento di Scienza dei Materiali ed Ingegneria Chimica - e da Merloni TermoSanitari. La tecnologia sperimentata e' finalizzata alla riduzione delle emissioni di

  6. Variabilità microsatellitare in popolazioni italiane di martora, Martes martes

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Licia Colli

    2003-10-01

    Full Text Available La martora, Martes martes, è un mustelide storicamente presente su gran parte del territorio italiano, soprattutto dove siano presenti foreste mature altamente strutturate e ricche di risorse. Nel corso dei decenni passati, cause quali la deforestazione con conseguente frammentazione dell'habitat, la caccia e la persecuzione da parte dell'uomo hanno portato ad un sensibile declino sia nel numero d'individui sia di popolazioni in tutta l'Europa. Frammentazione degli areali e diminuzione del numero di soggetti costituiscono le cause principali di un limitato flusso genico con conseguente formazione di popolazioni isolate di martora e perdita di variabilità genetica (Kyle et al., 2003. Per queste ragioni la martora risulta attualmente tutelata secondo quanto previsto dalla Convenzione di Berna (appendice III e dalla Direttiva europea 92/43/CEE "Habitats & Species". Di fronte a prospettive di tipo conservazionistico, diventa necessario disporre di metodologie per la valutazione della variabilità residua nella specie a livello d'individui e di popolazioni. Secondo numerosi Autori, i microsatelliti costituiscono marcatori molto efficaci nella descrizione della struttura genetica e della storia demografica di specie (Beaumont & Bruford, 1999; Linares, 1999. Il presente lavoro propone i risultati ottenuti attraverso il confronto di due campioni costituiti da individui di Martes martes provenienti dalla Sardegna (25 esemplari e dal territorio italiano (6 esemplari. L'analisi è stata condotta a livello di 7 loci microsatellitari dinucleotidici polimorfici. Il valore di FST calcolato dal confronto dei due gruppi è risultato pari a 0,102 e ricade nel range di variazione identificato di recente in popolazioni nord-europee di martora (Kyle et al., 2003. L'analisi della varianza molecolare (AMOVA, condotta a due livelli gerarchici, ha permesso in particolare di ripartire la varianza del campione

  7. La Valutazione della Qualità della Ricerca (VQR: un’esperienza da bibliotecari all’Università di Firenze

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tessa Piazzini

    2017-01-01

    In particolare, vengono affrontati le questioni relative alla gestione della doppia data di pubblicazione, all'aggancio con i codici identificativi e le conseguenze bibliometriche, e al diritto d'autore.

  8. Fostering an entrepreneurial mindset in upper secondary school

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Manuel Gentile

    2014-08-01

    In questo articolo si descrive il modello di formazione all’EE definito nell’ambito del progetto europeo “Posso ... Non Posso ... Vado! Rev. 2”, finanziato dal programma Leonardo da Vinci – Transfer of Innovation (TOI, ed è fornita una prima valutazione qualitativa dell’attività di sperimentazione condotta con gli studenti del 4° anno di un Istituto Tecnico per il Turismo di Palermo.

  9. Caratterizzazione di ceppi Listeria monocytogenes isolati da formaggi a pasta molle e semi-molle prelevati nella regione Abruzzo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Vicdalia A. Acciari

    2011-01-01

    Full Text Available Sono stati caratterizzati 47 ceppi di Listeria monocytogenes isolati in un’indagine condotta su formaggi prelevati al dettaglio. Cinque formaggi (gorgonzola, taleggio, asiago, crescenza e brie sono stati selezionati tra quelli a pasta semi molle e molle di maggior consumo su scala nazionale e più frequentemente contaminati da Listeria monocytogenes. Per ogni ceppo è stato determinato il sierotipo, il pattern di resistenza agli antibiotici e il profilo di macrorestrizione con la Pulsed Field Gel Electrophoresis (PFGE. I principali sierotipi rilevati sono risultati l’1/2a (76,6% e l’1/2c (21,3% mentre il sierotipo 1/2b è stato rilevato solo in 1 campione. Il 97,9% dei ceppi è risultato resistente all’oxicillina, l’80,9% alla lincomicina e il 78,7% alla clindamicina. La resistenza a 2 antibiotici è stata rilevata nel 17% dei ceppi con due diversi pattern (OXCC, OXL mentre a 3 nel 70,2% con un unico profilo (OXCCL. Non sono stati rilevati ceppi sensibili a tutte le molecole testate. Con l’analisi combinata dei profili di macrorestrizione di AscI e ApaI, sono stati identificati 11 pulsotipi suddivisi in 3 cluster. Due pulsotipi sono risultati prevalenti raggruppando rispettivamente il 57,4% e il 21,3% dei ceppi isolati. L’analisi dei profili PFGE non ha rilevato relazioni tra pulsotipo e tipo di formaggio, ditta produttrice o punto vendita. La valutazione della distribuzione temporale dei pulsotipi ha messo in evidenza la presenza di un profilo persistente durante tutto il periodo di studio, ad eccezione dei mesi di agosto e settembre in cui è stato rilevato un pulsotipo diverso. Pertanto l’indagine ha permesso di rilevare la variabilità nel tempo della prevalenza di alcuni specifici pulsotipi che ha fatto ipotizzare l’intervento di fattori che hanno influenzato le dinamiche di contaminazione di questi prodotti. Studi su larga scala potrebbero contribuire al chiarimento di tale fenomeno.

  10. The influence of disinfectants on mutagenicity and on toxicity of urban waste water; Valutazione di trattamenti di disinfezione di acque reflue urbane mediante test di tossicita' e di mutagenesi

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Monarca, S. [Brescia Univ., Brescia (IT). Dipt. di Medicina Sperimentale e Applicata] [and others

    1999-12-01

    The aim of the research was to study the influence of disinfectants alternative to chlorine, such as chlorine dioxide, ozone, peracetic acid and UV radiation, have on the formation of mutagenic and toxic compounds in waste water disinfection. Preliminary results are presented and discussed. [Italian] Scopo del lavoro e' stato lo studio dell'azione antimicrobica di diversi disinfettanti su acque reflue urbane dopo trattamento secondario, correlando tale parametro con l'attivita' tossica e genotossica prodotta dalla disinfezione. I risultati vengono presentati e discussi.

  11. Impact of the High Speed Train on the European Cities Hierarchy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Mazzeo

    2010-04-01

    Full Text Available Lo spazio europeo si contraddistingue per il dualismo nazione-regione. In questo dualismo le città assumono un ruolo fondamentale in quanto il proprio successo tende a divenire il successo dei territori contermini. Manuel Castell, nel 1983, sosteneva che la città è la struttura sociale in cui qualsiasi fenomeno territoriale (dai processi di sviluppo economico alle relazioni tra classi o tra gruppi etnici, dall’intervento pubblico all’accumulazione, ecc. assume la sua maggiore forza in quanto in essa si concentrano le polarizzazioni nelle trasformazioni territoriali. Ovviamente le città non sono tutte uguali, sia per dimensione fisica che per dimensione funzionale. Inoltre ogni innovazione aggiunge e modifica il sistema di relazioni che si è generato in precedenza. Obiettivo del saggio è analizzare i fattori che generano le gerarchie urbane a livello europeo e l’impatto sulle stesse delle nuove reti ad alta velocità. Esso si articola in una prima parte in cui si effettua una lettura ed una analisi di alcuni studi relativi alla costruzione di gerarchie nel sistema urbano europeo; successivamente si passa ad analizzare il ruolo delle infrastrutture di comunicazione nella costruzione delle gerarchie ed, infine, si approfondisce l’impatto della costruzione della rete europea dell’alta velocità sulle variazioni nella gerarchia delle città.

  12. CT assessment of thoracic gunshot wounds. Our personal experience; Ruolo della Tomografia Computerizzata nelle lesioni da arma da fuoco del torace. Esperienza personale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Salzano, A.; De Rosa, A. [Ospedale Loreto Mare, Neaples (Italy). Servizio di Radiologia; Carbone, M.; Rossi, E.; Burnese, L. [Neaples Univ., Neaples (Italy). Ist. di Scienze Radiologiche; Muto, M.; Tuccillo, M. [Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale A. Cardarelli, Neaples (Italy). Servizio di Neuroradiologia, 2 Servizio di Radiologia; Nunziata, A. [Pronto Soccorso Est, ASL NA1, Neaples (Italy). Area di Diagnostica per Immagini

    1999-11-01

    CT is a valuable tool in assessing thoracic gunshot wounds. CT is also the method of choice in emergency, because it permits rapid depiction of bullet damage to the chest and to other body districts. This in turn permits correct assessment of the main thoracic injuries, plus adequate and prompt planning of surgical treatment or support intensive care. It is reported on the role of CT in diagnosing the complex pleuropulmonary, cardiovascular and thoracic wall injuries caused by gunshot wounds, with their specific and acute signs which differ greatly fro those of other types of chest trauma. In the last 4 years, it was observed an amount of 76 cases of gunshot injury, twenty-six of them involved the chest. The patients, 25 men and 1 woman (mean age: 32 years, range: 17-48), were all submitted to emergency CT with iv contrast agent injection and the CT-angiography technique. The reanimator was always presented to monitor the patients' vital functions and shock state. CT of the chest was integrated with CT of the abdomen and pelvis in 4 cases and with CT of the skull in 3 cases, to detect associated bullet wounds if any. Chest radiography shows major gunshot wound damage to the chest and lungs, except for heart injuries and minimal pneumothorax. When abdominal and skull injuries are associated, CT should be the method of choice because it permits prompt and panoramic assessment of the severity of pulmonary and extra thoracic damage. This results in prompt and targeted treatment, avoiding unnecessary delays which may damage the patient further. [Italian] L'impiego della TC nella valutazione del paziente con lesioni da arma da fuoco del torace risulta essenziale e prioritario rispetto ad altre metodiche di diagnostica per immagini, poiche' consente di avere la rapida visione d'insieme dei danni provocati dal proiettile nel suo impatto con le strutture toraciche e con altri distretti corporei coinvolti. Cio' permette il corretto inquadramento

  13. Development of regional environmental protection agencies in Italy; Lo stato di evoluzione delle agenzie regioanli per l'ambiente in Italia

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Croci, E. [Agenzia Regionale per l' Ambiente, Milan (Italy); Milan Univ. Bocconi, Milan (Italy). Ist. di Economia delle Fonti di Energia e dell' Ambiente; Verga, V. [Milan Univ. Bocconi, Milan (Italy). Ist. di Economia delle Fonti di Energia e dell' Ambiente

    2000-04-01

    The Italian agencies' system of environmental protection is almost completed: in fact, beside the national agency, 19 regional and provincial agencies have been instituted, 16 of which are already operative. Nevertheless, the system is quite heterogeneous in terms of degree of experience and operational capacity of the different agencies. A new phase of development of the agency system is beginning where the main task is the necessity to guarantee a minimum level of environmental quality over the whole national territory, respecting local peculiarities. Agencies need to have guaranteed technical-scientific autonomy as well as adequate financial allowance. However, all this must be related to the definition of adequate, homogeneous and wide working methodologies and performance assessment criteria. [Italian] Il sistema delle agenzie per la protezione dell'ambientein Italia e' oggi quasi completo e vede 19 agenzie regionali e delle province autonome istituite, di cui 16 operative, oltre all'agenzia nazionale. Il sistema e' tuttavia caratterizzato da rilevanti disomogeneita' in termini di esperienza e capacita' operativa. Si entra in nuova fase di sviluppo del sistema agenziale la cui principale criticita' e' costituita dalla necessita' di garantire un livello minimo di qualita' ambientale su tutto il territorio nazionale, nel rispetto delle specificita' locali. A tal fine deve essere garantita l'autonomai tecnico-scientifica delle agenzie e attribuita loro un'adeguata dotazione finanziaria, a fronte, pero', della definizione di adeguati metodi di lavoro e criteri di valutazione delle performance sufficientemente omogeni e condivisi.

  14. Il delitto di onore e l'aggravante dei “futili motivi” culturalmente (e religiosamente motivata

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Germana Carobene

    2014-09-01

    Full Text Available Contributo sottoposto a valutazione. Il contributo è destinato alla pubblicazione nel volume degli Atti del Corso di formazione giuridica in materia di pari opportunità e violazione del divieto di discriminazione di genere, organizzato dal Comitato Pari Opportunità presso il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Napoli, ottobre 2013- giugno 2014SOMMARIO:1. I reati culturalmente motivati e il tentato omicidio per causa di “onore” - 2. Il concetto di onore nella cultura e nella tradizione giuridica dei Paesi mussulmani - 3. L'aggravante dei futili motivi nel nostro sistema penale - 4. Considerazioni conclusive. ABSTRACT The crime of honor and the aggravating factor of the trivial reasons' culturally (and religiously motivated A recent case law of the Italian Court of Cassation, on 2013, ruled that, in the case of the attempted murder of a daughter, trivial reasons cannot be considered based on the honor of the family and the violation of a fundamental religious precept. The evaluation of these cases then relates to that, of a much broader scope, linked to the concept of 'cultural crimes' or cultural defence. It is necessary, however, to perform a careful balancing between guilt and offensiveness proportion on the one hand and, on the other hand, to consider the extent to which the author of a culturally motivated crime can enjoy a punitive treatment, though attenuated compared to those who commit the same crime without a cultural motivation. A judgment intrinsically linked to a cultural and ethical relativism, cannot be accepted that though respecting the multiculturalism of the western society in general, and of the Italian one in particular, must always find its legitimacy by submitting to the principles and values on which the Italian Constitution is founded.

  15. State of the art of seafood chemical contamination in the Adriatic sea and risk assessment for the population living along the Italian coast; Stato dell'arte sulla contaminazione chimica dei prodotti ittici nel mare Adriatico e valutazione del rischio per la popolazione residente lungo la costa italiana

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ferrara, F; Funari, E [Istituto Superiore di Sanita' , Rome (Italy). Lab. di Igiene Ambientale

    1999-07-01

    Data on seafood chemical contamination in the Adriatic sea (Italy) from open and grey literature referring to the period 1985-1997 are gathered. In spite of the high number of available data, the risk assessment was possible only few contaminants. Through the comparison of the estimated intakes with the safety doses defined by international organizations, according to a conservative approach, the latter were never exceeded for the general population in the case of aluminium, chromium, copper, mercury, zinc, DDTs, HCBs and HCHs. In the case of strong consumer categories, these doses were sometimes exceeded for arsenic, cadmium, lead and nickel only when the conservative approach was applied but not with the some realistic one. [Italian] Sono presentati i dati della letteratura scientifica aperta e grigia, relativi al periodo 1985-1997, sulla contaminazione chimica dei prodotti ittici del mare Adriatico. Nonostante la notevole mole di dati, la valutazione del rischio e' possibile soltanto per alcuni contaminanti. Confrontando le assunzioni stimate con le dosi ritenute tollerabili da organismi internazionali, applicando un approccio cautelativo, queste ultime non vengono mai superate per la popolazione generale nei casi di alluminio, cromo, mercurio, rame e zinco, DDT, HCB e HCH. Per le categorie dei forti consumatori, applicando l'approccio cautelativo, ma non quello piu' realistico, le dosi di sicurezza vengono talvolta superate nei casi di arsenico, cadmio, nichel e piombo.

  16. Principles for the development and implementation of the moira computerised system

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Monte, L [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dip. Ambiente; Brittain, J E [Oslo Univ. (Norway). LFI Zoological Museum

    1999-12-31

    The present report is composed of a set of articles written by the patterns of the MOIRA project (a model based computerized system for management support to identify optimal remedial strategies for restoring radionuclide contaminated aquatic ecosystems and drainage areas). The project aims to describe and analyse computerised methodologies for the identification of the countermeasures in fresh water systems contaminated by radioactive substances. The structure of the MOIRA software and the criteria for the objective evaluation of the ecological impact of the countermeasures applied to lakes (defined by the `Lake Ecosystem Index`, which is used in the Multi attribute Decision Analysis process developed for MOIRA) are described in detail. A preliminary classification of the countermeasures in relation to their potential effectiveness and feasibility and a classification of the main European species of fishes of radioecological importance are presented. The described methodologies have been applied to the Norwegian lake Heimdalsvatn to demonstrate the feasibility of the MOIRA system. Two further articles in the report describe the principles for the development of a model for predicting the radionuclide migration from urban areas to fresh water systems and the migration of radionuclides in rivers. [Italiano] Lo scopo del presente rapporto, composto da articoli preparati dai ricercatori che partecipano al progetto MOIRA (A MODEL BASED COMPUTERISED SYSTEM FOR MANAGEMENT SUPPORT TO IDENTIFY OPTIMAL REMEDIAL STRATEGIES FOR RESTORING RADIONUCLIDE CONTAMINATED AQUATIC ECOSYSTEMS AND DRAINAGE AREAS), e` la descrizione e l`analisi delle metodologie computerizzate che consentono l`identificazione di contromisure atte a ridurre i livelli di contaminazione radioattiva di sistemi acquatici continentali. In particolare vengono descritte la struttura del software MOIRA e i criteri per una valutazione oggettiva dell`impatto ecologico delle contromisure applicate a sistem,i lacustri

  17. Principles for the development and implementation of the moira computerised system

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Monte, L. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dip. Ambiente; Brittain, J.E. [Oslo Univ. (Norway). LFI Zoological Museum

    1998-12-31

    The present report is composed of a set of articles written by the patterns of the MOIRA project (a model based computerized system for management support to identify optimal remedial strategies for restoring radionuclide contaminated aquatic ecosystems and drainage areas). The project aims to describe and analyse computerised methodologies for the identification of the countermeasures in fresh water systems contaminated by radioactive substances. The structure of the MOIRA software and the criteria for the objective evaluation of the ecological impact of the countermeasures applied to lakes (defined by the `Lake Ecosystem Index`, which is used in the Multi attribute Decision Analysis process developed for MOIRA) are described in detail. A preliminary classification of the countermeasures in relation to their potential effectiveness and feasibility and a classification of the main European species of fishes of radioecological importance are presented. The described methodologies have been applied to the Norwegian lake Heimdalsvatn to demonstrate the feasibility of the MOIRA system. Two further articles in the report describe the principles for the development of a model for predicting the radionuclide migration from urban areas to fresh water systems and the migration of radionuclides in rivers. [Italiano] Lo scopo del presente rapporto, composto da articoli preparati dai ricercatori che partecipano al progetto MOIRA (A MODEL BASED COMPUTERISED SYSTEM FOR MANAGEMENT SUPPORT TO IDENTIFY OPTIMAL REMEDIAL STRATEGIES FOR RESTORING RADIONUCLIDE CONTAMINATED AQUATIC ECOSYSTEMS AND DRAINAGE AREAS), e` la descrizione e l`analisi delle metodologie computerizzate che consentono l`identificazione di contromisure atte a ridurre i livelli di contaminazione radioattiva di sistemi acquatici continentali. In particolare vengono descritte la struttura del software MOIRA e i criteri per una valutazione oggettiva dell`impatto ecologico delle contromisure applicate a sistem,i lacustri

  18. Distribuzione e consistenza della popolazione di Scoiattolo grigio Sciurus carolinensis Gmelin, 1788 nel levante genovese

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Martina Venturini

    2005-06-01

    Full Text Available Abstract Distribution and population size of the Grey squirrel Sciurus carolinensis Gmelin, 1788 in Province of Genova (NW Italy In Liguria, the Grey squirrel population originated from an introduction of five pairs in an urban park (Genoa Nervi in 1966. A first study, carried out in the 1996 by interviews, located a second group 3 km far, in Bogliasco locality. In this study, conducted in 2001-04, the population size of Genoa Nervi and the presence of the species in surrounding areas were investigated. In 2002 the population size was estimated in 115/286 individuals by distance sampling method, while, by direct observation, it varied from 80 individuals (2004 to 114 individuals (2003. The sampling by hair tubes in surrounding areas confirmed the presence of a group of grey squirrels in Bogliasco and excluded a further dispersal of the species. Riassunto In Liguria, la popolazione di Scoiattolo grigio Sciurus carolinensis ha avuto origine dall'introduzione di 5 coppie nei parchi urbani di Genova Nervi nel 1966. Un primo studio condotto nel 1996 ha localizzato, tramite interviste, un secondo nucleo a 3 km di distanza, in località Bogliasco. Il presente studio, condotto nel 2001-2004, è stato finalizzato alla valutazione della consistenza della popolazione nei parchi di Nervi, mediante il metodo distance sampling e osservazioni dirette, e all'accertamento della presenza della specie nelle aree circostanti mediante l'utilizzo di hair tube. La stima della popolazione con il metodo distance sampling è risultata di 115/286 individui nel 2002, mentre quella ottenuta mediante osservazioni dirette è variata da 80 individui nel 2004 a 114 individui nel 2003. Gli accertamenti compiuti nelle aree circostanti i parchi di Nervi hanno consentito di confermare la presenza di un nucleo di scoiattoli a Bogliasco e di escludere un'ulteriore espansione della specie.

  19. Archeologia e città: la ricostruzione della linea di costa

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Daniela Giampaola

    2009-11-01

    Full Text Available Argomento del contributo è la storia del paesaggio costiero antistante il nucleo più antico della città di Napoli ricostruita attraverso la procedura dello scavo archeologico, nel corso dei lavori per la realizzazione della linea 1 e 6 della Metropolitana. L’intervento archeologico si è rivelato un’occasione irripetibile di conoscenza, per la sua ampia dimensione e per la circostanza che si è sviluppato in un comparto topografico unitario quale il water front cittadino. Esso appare straordinario per l’intreccio di fattori diversificati: per la sua complessità tecnica e metodologica, per la rilevanza delle acquisizioni scientifiche, per lo stretto rapporto con un’opera pubblica di carattere ingegneristico che è parte di una delle più importanti trasformazioni della città contemporanea, avviata attraverso il Piano comunale dei trasporti. Occorre innanzitutto sottolineare che le indagini, dal punto di vista metodologico-procedurale, documentano una precoce attività di archeologia preventiva, avviata sin dalla metà degli anni ‘90 del secolo scorso, in un momento lontano dalle leggi vigenti che regolamentano l’impatto archeologico rispetto alle opere pubbliche. Nello stesso momento dell’inserimento di norme specifiche di tutela archeologica nella variante del PRG della città di Napoli, in base ad una concertazione fra il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, il Comune di Napoli e la Società Metropolitana, Concessionaria delle opere, si sono inserite le attività di natura archeologica , dalle prospezioni preliminari sino alle indagini estensive delle stazioni, all’interno del programma dell’opera pubblica di cui sono diventate una fase operativa preliminare e ineludibile. Il progetto della linea 1, il cui obiettivo è di collegare alla fascia collinare della città, di recente servita da un efficiente trasporto su ferro, il nucleo più antico dell’insediamento napoletano, risparmia l’area urbana di Neapolis

  20. Ecological study of a wetland in Vercelli area. Bird community of 'palude di San Genuario' (Crescentino-Fontanetto Po); Studio ecologico di una zona umida del Vercellese. La comunita' ornitica della palude di S. Genuario (Crescentino-Fontanetto Po)

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Cellerino, A; Rossi, G L [ENEA, Divisione Protezione dell' Uomo e degli Ecosistemi, Centro Ricerche Saluggia, Vercelli (Italy)

    2001-07-01

    , realizzata nell'ambito delle attivita' della Sezione Componente Biotica dell'Ecosistema del Centro Ricerche ENEA di Saluggia, si e' svolta negli anni 1996, 1997 e 1998 ed ha permesso di descrivere la comunita' ornitica svernante e nidificante nell'area in esame, caratterizzandola in termini di diversita' in specie tramite l'applicazione di indici sintetici (Shannon-Weaver, Berger-Parker, Pielou, Simpson). Come ulteriore analisi della comunita' sono state calcolate le curve di distribuzione delle abbondanze relative delle specie e ne e' stata verificata la consistenza rispetto a quattro modelli teorici: attraverso l'utilizzo di sistemi di valutazione delle specie ornitiche nidificanti in Italia (Brichetti e Gariboldi, 1992; 1994) e l'appartenenza delle specie considerate nella Lista Rossa degli uccelli italiani, all'elenco delle specie di interesse conservazionistico a livello europeo (Tucker e Heath, 1994), nonche' delle Direttive Comunitarie (Direttiva Uccelli) e Convenzioni Internazionali (di Berna e di Bonn), e' stato possibile evidenziare che le specie di maggior interesse conservazionistico sono legate ad ambienti palustri. Sulla base dei risultati, sono state elaborate alcune ipotesi gestionali per la conservazione dell'area in esame.

  1. State of the art of seafood chemical contamination in the Adriatic sea and risk assessment for the population living along the Italian coast; Stato dell'arte sulla contaminazione chimica dei prodotti ittici nel mare Adriatico e valutazione del rischio per la popolazione residente lungo la costa italiana

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ferrara, F.; Funari, E. [Istituto Superiore di Sanita' , Rome (Italy). Lab. di Igiene Ambientale

    1999-07-01

    Data on seafood chemical contamination in the Adriatic sea (Italy) from open and grey literature referring to the period 1985-1997 are gathered. In spite of the high number of available data, the risk assessment was possible only few contaminants. Through the comparison of the estimated intakes with the safety doses defined by international organizations, according to a conservative approach, the latter were never exceeded for the general population in the case of aluminium, chromium, copper, mercury, zinc, DDTs, HCBs and HCHs. In the case of strong consumer categories, these doses were sometimes exceeded for arsenic, cadmium, lead and nickel only when the conservative approach was applied but not with the some realistic one. [Italian] Sono presentati i dati della letteratura scientifica aperta e grigia, relativi al periodo 1985-1997, sulla contaminazione chimica dei prodotti ittici del mare Adriatico. Nonostante la notevole mole di dati, la valutazione del rischio e' possibile soltanto per alcuni contaminanti. Confrontando le assunzioni stimate con le dosi ritenute tollerabili da organismi internazionali, applicando un approccio cautelativo, queste ultime non vengono mai superate per la popolazione generale nei casi di alluminio, cromo, mercurio, rame e zinco, DDT, HCB e HCH. Per le categorie dei forti consumatori, applicando l'approccio cautelativo, ma non quello piu' realistico, le dosi di sicurezza vengono talvolta superate nei casi di arsenico, cadmio, nichel e piombo.

  2. L' influenza nella regione Lazio dal 1999 al 2003: casi di sindrome influenzale, ricoveri ospedalieri per malattie respiratorie e coperture vaccinali

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A. Pasquarella

    2003-05-01

    analisi per ASL ha evidenziato differenti livelli di correlazione fra i fenomeni considerati.

    Conclusioni: la presente analisi descrittiva sottolinea
    il sostanziale impatto delle epidemie di sindrome influenzale sul ricorso ai servizi sanitari della regione
    Lazio. Contestualmente, l’incremento della copertura vaccinale non sembra correlarsi a una riduzione
    dell’incidenza di ILI e dei tassi di ospedalizzazione durante le stagioni epidemiche considerate.

  3. Neutralità della scuola e ruolo dei genitori nelle attività extra-scolastiche

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Daniele Ferrari

    2011-12-01

    Full Text Available Il contributo è stato sottoposto alla valutazione del Prof. Francesco Margiotta Broglio, che ne ha attestato la scientificità e l’originalità. SOMMARIO: 1. Introduzione – 2. Ordine pubblico, laicità, principio di non discriminazione, libertà di coscienza, libertà di religione e istruzione pubblica: un complesso quadro costituzionale – 3. Il genitore-accompagnatore può essere considerato un funzionario pubblico di fatto? – 4. Le fonti internazionali ed europee.

  4. System construction of urban landscape infrastructures for rainwater management: Nanjing as a case study

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Xiao-ning Hua

    2016-06-01

    Full Text Available Un sistema di urban landscape spaces (spazi del paesaggio urbano può rappresentare un nuovo sistema di infrastrutture in grado di assorbire e limitare le alluvioni nelle stagioni delle piogge. Tale sistema sarà composto da elementi paesaggistici e spaziali riferiti a diverse scale e riconducibili a tre livelli: la micro scala (edificio e sito, la media scala (blocco e distretto e la macro scala (regione e metropoli. Per costruire tale sistema, specialmente su media scala, è fondamentale determinare la quantità, la distribuzione spaziale, l’area di servizio e il volume dell’acqua raccolta in questi landscape spaces. Il volume di acqua piovana e il tempo di raccolta sono due premesse di base. Il volume dell’acqua piovana conduce alla quantità e all’estensione degli spazi aperti. Il tempo di raccolta deriva dalla velocità e dall’estensione dei percorsi di deflusso dell’acqua piovana, mentre la velocità è determinata dalla morfologia, dall’altitudine e dalla resistenza superficiale. La distanza è determinata dalla posizione degli spazi aperti all’interno della rete stradale urbana. Analisi basate su sistemi GIS e DEM dovrebbero essere integrate per valutare l’area di servizio e il volume da dedicare alla raccolta delle acque di ogni spazio aperto. Questo approccio tecnico è applicato nella valutazione degli spazi aperti del vecchio quartiere di Nanjing, e alla valutazione della distribuzione degli spazi aperti esistenti nel distretto di Qinglong, Nanjing.

  5. Ecological study of a wetland in Vercelli area. Bird community of 'palude di San Genuario' (Crescentino-Fontanetto Po); Studio ecologico di una zona umida del Vercellese. La comunita' ornitica della palude di S. Genuario (Crescentino-Fontanetto Po)

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Cellerino, A.; Rossi, G.L. [ENEA, Divisione Protezione dell' Uomo e degli Ecosistemi, Centro Ricerche Saluggia, Vercelli (Italy)

    2001-07-01

    . La ricerca, realizzata nell'ambito delle attivita' della Sezione Componente Biotica dell'Ecosistema del Centro Ricerche ENEA di Saluggia, si e' svolta negli anni 1996, 1997 e 1998 ed ha permesso di descrivere la comunita' ornitica svernante e nidificante nell'area in esame, caratterizzandola in termini di diversita' in specie tramite l'applicazione di indici sintetici (Shannon-Weaver, Berger-Parker, Pielou, Simpson). Come ulteriore analisi della comunita' sono state calcolate le curve di distribuzione delle abbondanze relative delle specie e ne e' stata verificata la consistenza rispetto a quattro modelli teorici: attraverso l'utilizzo di sistemi di valutazione delle specie ornitiche nidificanti in Italia (Brichetti e Gariboldi, 1992; 1994) e l'appartenenza delle specie considerate nella Lista Rossa degli uccelli italiani, all'elenco delle specie di interesse conservazionistico a livello europeo (Tucker e Heath, 1994), nonche' delle Direttive Comunitarie (Direttiva Uccelli) e Convenzioni Internazionali (di Berna e di Bonn), e' stato possibile evidenziare che le specie di maggior interesse conservazionistico sono legate ad ambienti palustri. Sulla base dei risultati, sono state elaborate alcune ipotesi gestionali per la conservazione dell'area in esame.

  6. Introduction to social costs of diseases

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    R. Montanelli

    2011-09-01

    Full Text Available Quando si parla di valutazioni economiche in sanità si intendono tipicamente delle analisi comparative, in termini di costi e di conseguenze, di programmi sanitari alternativi come l’introduzione di un nuovo farmaco, di una nuova apparecchiatura diagnostica o di una nuova terapia, confrontata con una situazione precedente o con un’altra alternativa (un altro farmaco, un’altra apparecchiatura diagnostica, un’altra terapia. Come si può evincere dalla tabella I (Gold et al., 1996, in realtà, esistono diverse tecniche di valutazione economica e solo alcune di esse corrispondono pienamente alla definizione appena fornita...

  7. Monitoring and assessment of thermical comfort in hygrothermically moderate offices and laboratories; Monitoraggio e valutazione del comfort termico negli ambienti di lavoro termoigrometricamente moderati

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Speranza, A. [ENEA, Centro Ricerche `Ezio Clementel`, Bologna (Italy). Dip. Ambiente

    1998-12-31

    This study reports the results of the micro climatic measurements carried out in some ENEA work environments. The work conditions in the surveyed areas, have been evaluated following welfare indexes or thermical comfort: PMV= Predicted Mean Vote (ISO recommendation 7730); PPD= Predicted Percentage of Dissatisfied (ISO recommendation 7730). [Italiano] In questo studio sono riportati i risultati delle misure microclimatiche eseguite in alcuni ambienti di lavoro dei centri ENEA di Bologna. Le condizioni di lavoro (delle zone che sono state sottoposte ad indagine) sono state valutate mediante i seguenti indici di benessere o `comfort` termico: Voto Medio Previsto (PMV= Predicted Mean Vote) - raccomandazione ISO 7730; Percentuale Prevista di Insoddisfatti (PPD= Predicted Percentage of Dissatisfied) - raccomandazione ISO 7730.

  8. Monitoring and assessment of thermical comfort in hygrothermically moderate offices and laboratories; Monitoraggio e valutazione del comfort termico negli ambienti di lavoro termoigrometricamente moderati

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Speranza, A [ENEA, Centro Ricerche ` Ezio Clementel` , Bologna (Italy). Dip. Ambiente

    1999-12-31

    This study reports the results of the micro climatic measurements carried out in some ENEA work environments. The work conditions in the surveyed areas, have been evaluated following welfare indexes or thermical comfort: PMV= Predicted Mean Vote (ISO recommendation 7730); PPD= Predicted Percentage of Dissatisfied (ISO recommendation 7730). [Italiano] In questo studio sono riportati i risultati delle misure microclimatiche eseguite in alcuni ambienti di lavoro dei centri ENEA di Bologna. Le condizioni di lavoro (delle zone che sono state sottoposte ad indagine) sono state valutate mediante i seguenti indici di benessere o `comfort` termico: Voto Medio Previsto (PMV= Predicted Mean Vote) - raccomandazione ISO 7730; Percentuale Prevista di Insoddisfatti (PPD= Predicted Percentage of Dissatisfied) - raccomandazione ISO 7730.

  9. Identification and analysis of allergenic substances in atmospheric particulate matter acting as a carrier of toxic-harmful compounds into human respiratory tract

    OpenAIRE

    DI FILIPPO, Patrizia

    2013-01-01

    Il bioaerosol è presente sia in ambienti indoor che outdoor e può avere diverse sorgenti e, di conseguenza, diversa composizione, concentrazione e distribuzione nelle diverse frazioni granulometriche del particolato. Identificare quali agenti allergenici specifici, responsabili degli effetti negativi sulla salute umana, siano presenti nel bioaerosol è essenziale per stabilire strumenti di valutazione dell'esposizione. Pertanto, scopo del presente progetto è stato di mettere a punto o rende...

  10. Material flow evaluation procedure for an integrated system in an optimal territorial range; Procedura per la valutazione dei flussi di materia di un sistema integrato in un ambito territoriale ottimale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Florio, G.; Giordano, R.; Greco, G.; Prete, C. [Arcavacata di Rende Univ. della Calabria, Arcavacata di Rende, CS (Italy). Dipt. di Meccanica

    2000-06-01

    The procedure illustrated in this paper defines the parameters to be considered for a credible temporal estimate Solid Urban Waste, the object of disposal in a generic Integrated System. Application to an Optima Territorial Range of the Calabria region allowed the attainable results that make up the starting datum to plan the main subsystems involved to be pointed out. Moreover, the strategic role of the objectives of Differentiated Collection and their temporal trend is confirmed. [Italian] La procedura illustrata nel presente lavoro definisce i parametri da considerare per una stima attendibile nel tempo dei RSU (Rifiuti Solidi Urbani) oggetto di smaltimento in un generico Sistema Integrato. L'applicazione ad un Ambito Territoriale Ottimale della Regione Calabria ha permesso di evidenziare i risultati ottenibili che costituiscono il dato di partenza per il dimensionamento dei principali sottosistemi coinvolti. E' inoltre confermato il ruolo strategico degli obiettivi di Raccolta Differenziata e dal loro andamento temporale.

  11. Fistole retto-vaginali Crohn-relate trattate mediante trasposizione del muscolo gracile: risultati a lungo termine e qualità della vita

    OpenAIRE

    Tassone, Daniela

    2015-01-01

    OBIETTIVO: Le fistole retto-vaginali Crohn-relate hanno un impatto significativo sulla qualità della vita. Quando il canale anale è alterato da ulcerazioni e stenosi o in pazienti con difetti estesi del perineo, la chirurgia locale produce risultati insoddisfacenti. Lo scopo di questo studio è quello di valutare l'efficacia della trasposizione del muscolo gracile nelle fistole retto-vaginali Crohn-relate e determinare i suoi effetti sulla qualità della vita. MATERIALI E METODI: Da gennaio...

  12. Information systems planning in public administration; Definizione di una metodologia per la pianificazione dei sistemi informativi in un ente pubblico di ricerca con elevato livello di decentramento

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Minelle, F [Rome, Univ. ` La Sapienza` (Italy). Fac. di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali; Di Marco, R A [ENEA, Rome (Italy). Funzione Centrale Informatica; Bottini, M

    1997-02-01

    servizi prestati e degli investimenti effettuati, fossero inadeguati. E che, quindi, in questo ambito si operasse prestando scarsa attenzione a una valutazione costi/benefici degli investimenti sostenuti, che pure si andavano facendo di dimensioni rilevanti. Un ruolo importante e crescente viene oggi affidato alla pianificazione dei sistemi informativi che annualmente la P.A. deve effettuare. Quando si parla di piano per i sistemi informativi ci si riferisce a un piano di medio-lungo termine, in riferimento e in coerenza al quale possano essere orientate, effettuate e controllate, nel corso del tempo, le scelte delle singole Amministrazioni o Enti Pubblici. Nel lavoro che segue si e` partiti dall`analisi della situazione italiana, che prevede l`utilizzo di una specifica metodologia prodotta dall`AIPA per la pianificazione dei sistemi informativi nella Pubblica Amministrazione. la parte innovativa e sperimentale della tesi e` volta all`adeguamento di tale metodologia ad una realta` quale e` l`ENEA, diversa ad esempio da quella di un Ministero (per la quale la proposta AIPA e` ottimale), sia perche` cambiano i fini istituzionali e le conseguenti modalita` di gestione, sia perche` l`Ente e` caratterizzato da un forte decentramento e sia soprattutto perche e` mancata un`indagine conoscitiva dei vari processi di servizio, preliminare all`applicazione della proposta AIPA.

  13. Disinfection efficiency test (hypochlorite efficiency and hydrodynamic behaviour of the disinfection unit) in a large wastewater plant; Verifica del comportamento funzionale ed idrodinamico del processo di disinfezione con ipoclorito in un grande impianto di depurazione

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Azzellino, A.; Volpe, G.; Vismara, R. [D.I.I.A.R. Sez. Ambientale, Politecnico di Milano, Milan (Italy); Bertoni, G. [Varese (Italy); Pezzana, A. [ARISTEA Legnano Srl, Sez. di Igiene Ambientale, Legnano (Italy)

    2000-12-01

    fecali per lo piu'), per il quale, pero', non sono ancora state indicate metodiche analitiche di riferimento. Il lavoro qui presentato e' il resoconto di quanto fatto a S. Rocco di Monza per il collaudo idraulico funzionale della vasca di contatto per l'ipoclorito. In particolare, per il collaudo in questione, sono state effettuate sia prove con tracciante, per la verifica idrodinamica del reattore, sia prove di disinfezione a diversi dosaggi. Per quanto concerne la valutazione dell'efficacia dei processi di disinfezione si e' scelto di utilizzare entrambi gli indici microbiologici, E. coli e i coliformi fecali, in modo da garantire il rispetto della attuale normativa ed il confronto con il pregresso. L'esito delle prove di disinfezione non ha evidenziato alcuna differenza nella sensibilita' degli organismi indice adottati.

  14. Il rifornimento della rete commerciale al dettaglio della Provincia di Napoli

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marino de Luca

    2010-07-01

    Napoli città, il 41% dal resto della provincia e il 6% dal resto della regione Campania: solo il 19% proviene dal resto d’Italia e, in larga prevalenza, dal centro-nord. Si prevede che transitino per gli interporti dell’area solo i flussi extra campani mentre buona parte dei flussi con provenienze regionali può avvalersi dei transit-point di secondo livello dai quali, mediante carrelli a mano o elettrici o piccole vetture a basso impatto ambientale, nell’arco della giornata di arrivo, raggiungono i destinatari. Oltre alle verifiche di natura trasportistica finalizzate a valutare i costi del nuovo modello di assetto, sono state condotte altre verifiche con riferimento all’inserimento urbanistico ed alle soluzioni progettuali per i transit-point. Queste ultime sono state sviluppate scegliendo sei casi pilota che fossero, nei limiti del possibile, rappresentativi dei diversi contesti rinvenibile nell’area metropolitana. È stato così possibile procedere ad un dimensionamento delle superfici necessarie e definire i requisiti funzionali, tecnologici, ambientali ed economici per tre casi dei sei casi sviluppando schemi di progetto che ne dimostrano la possibilità di inserirsi nei contesti reali. Per quanto riguarda i costi si è giunti alla conclusione che il passaggio delle merci attraverso i transit-point comporta costi aggiuntivi che, essendo contenuti, dovrebbero poter essere compensati da benefici sociali e quindi dall’accollo da parte della Pubblica amministrazione di un’aliquota degli oneri aggiuntivi.

  15. Il Gambling Compulsivo: rilevanza epidemiologica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A. Coacci

    2003-05-01

    Full Text Available

    Introduzione: il gioco d’azzardo ha profonde radici nella storia e nella cultura di ogni popolo. Si stima che circa l’80% della popolazione adulta nel nostro Paese giochi d’azzardo. Esso, pur rappresentando per la maggior parte di queste persone solo un innocuo passatempo, si trasforma talora in una vera e propria malattia (gambling compulsivo, con comportamenti che denotano forme estreme di rischio, sino a forme che portano alla distruzione della famiglia e persino della propria vita.

    Si tratta un disturbo poco conosciuto e spesso non diagnosticato. Infatti, benché sia largamente diffuso e comporti rilevanti costi umani e sociali, il gambling compulsivo solo di recente è stato incluso nelle classificazioni diagnostiche internazionali.

    Obiettivi: valutare l’impatto epidemiologico del gambling compulsivo (gioco d’azzardo patologico in una ASL/provincia.

    Materiali e metodi: è stato inviato un questionario ai 190 Medici di Medicina Generale della provincia di Grosseto (ASL 8, per raccogliere informazioni su: sistema di cura, numero di soggetti che si sono rivolti al proprio medico di famiglia per tale problema, eventuale coesistenza di problemi e comportamenti di dipendenza e di abuso (alcool, psicofarmaci, droghe illegali, ecc.

    Risultati: sono pervenuti 127 (pari al 66,8% questionari compilati. L’elaborazione dei dati è tuttora in corso.

    Conclusioni: dai risultati preliminari sembra emergere che il numero di persone che chiede aiuto al medico e al SSN, differentemente da quanto accade per i tossicodipendenti, è molto limitato e, quindi, intuitivamente poco indicativo della massa di soggetti realmente coinvolti dalla problematica studiata. Si discute del ruolo nella promozione della salute potenzialmente svolto dai Medici di Medicina Generale. Per quanto la tecnica di rilevazione appaia relativamente poco sensibile

  16. A guide to the biological indicators of the watercourses of the Province of Viterbo; Guida agli indicatori biologici dei corsi d'acqua della provincia di Viterbo

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Mancini, L [Dipartimento di Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria, Istituto Superiore di Sanita, Roma (Italy); Andreani, P [Assessorato all' Ambiente, Provincia di Viterbo, Viterbo (Italy)

    2008-07-01

    European legislation recognised to biological indicators a main role among the instruments for the evaluation of the ecological status of fresh running waters (Water Framework Directive 2000/60/EC). The analysis of the communities of different biological components, such as Diatoms, Macrophytes, Macro invertebrates and Fishes, can provide an approach at ecosystem level, essential for a correct interpretation of river conditions. Therefore, it is fundamental to provide useful instruments for the taxonomic identification of the aquatic organisms. The Viterbo Province has a long time activity in this context, through the organisation of several events focused on training courses and dissemination. This work, even if preliminary, provides a scheme of Atlas of Biological Indicators of running waters, available for all stake holders, and that could represent a stepping stone for the future realization of guides at national level. [Italian] La normativa europea ha riconosciuto agli indicatori biologici un ruolo centrale fra gli strumenti per la valutazione dello stato ecologico delle acque correnti continentali (Direttiva Europea in Materia di Acque 2000/60/CE). L'analisi delle comunita delle diverse componenti biologiche, quali Diatomee, Macrofite, Macroinvertebrati e Pesci, puo garantire l'approccio ecosistemico necessario alla corretta lettura delle condizioni di un corso d'acqua. Diventa quindi importante mettere a disposizione degli strumenti utili per il riconoscimento tassonomico degli organismi. La provincia di Viterbo ha da molto tempo fatto proprio il compito di rispondere a questa necessita, con l'organizzazione di numerosi eventi mirati alla divulgazione e corsi di formazione. Con questo lavoro, sia pur preliminare, viene reso disponibile a tutti i portatori di interesse uno schema di atlante degli indicatori biologici dei corsi d'acqua, che puo rappresentare un punto di partenza per la futura elaborazione di guide a livello nazionale.

  17. La transizione dell’Est Europa verso la libertà religiosa

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federica Botti

    2013-10-01

    Full Text Available Contributo sottoposto a valutazioneSOMMARIO: 1. Stati a democrazia socialista, ateismo di Stato e libertà religiosa - 2. Dalla pentarchia patriarcale all’evoluzione della nozione di territorio canonico - 3. Sulla restituzione dei beni confiscati: vecchi conflitti e nuove prospettive - 4. Le Conferenze ecumeniche e la pacificazione tra le Chiese cristiane - 5. I problemi aperti: il rapporto della Chiesa cattolica con la Chiesa ortodossa del patriarcato di Mosca - 6. Le prospettive di azione comune delle Chiese nella difesa dei valori etici.

  18. La nuova qualificazione dei docenti di religione: note a margine del D.P.R. n. 175 del 2012

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Simona Attollino

    2013-12-01

    Full Text Available Il contributo, sottoposto a valutazione, è destinato alla pubblicazione negli atti del Convegno nazionale ADEC "Insegnamenti e insegnanti di religione nella scuola pubblica italiana" (Catanzaro, 25-27 ottobre 2012. SOMMARIO: 1. Il piano dei diritti: incompiute acquisizioni giurisprudenziali - 2. La qualificazione professionale dei docenti alla luce del D.P.R. n. 175 del 20 agosto 2012 - 3. Verso l’accentuazione del carattere culturale dell’I.R.C. - 4. L’ermeneutica del pluralismo sociale: un’offerta formativa aperta. ABSTRACT This essay regards the new professional status of teacher's religion in public school, in the light of juridical discipline approved in 2012. It analyses the rules as well as the abundant case-law in this field, underling the trend that considers the cultural value of catholicism teaching in public school in respect to the context of religious and social pluralism.

  19. Energy model in regional energy system; Modello computazionale dei flussi di enegia, massa e materia in un sistema energetico regionale per la valutazione delle emissioni

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Mura, P.G.; Baccoli, R.; Carlini, U.; Innamorati, R.; Mariotti, S. [Cagliari Univ., Cagliari (Italy). Sezione Fisica Tecnica ed Energetica Facolta' d' Ingegneria

    2005-09-01

    In this report is presented a computational model for analysis of energy, materials and mass flux in a complex energy system, at regional scale level. Specifically is described a calculation model of electric power generation for emission forecasting of CO{sub 2}, SO{sub x}, NO{sub x}, particulate matter, ashes, limestone, chalks. [Italian] Dopo aver ricordato che nel campo della Fisica Tecnica ambientale acquista sempre piu' importanza l'analisi dei processi che interessano l'ambiente esterno in stretto rapporto con i processi di conversione ed uso dell'energia e con le condizioni di benessere nell'ambiente interno, in questa memoria viene presentato un modello computazionale per l'analisi dei flussi di energia, massa e materia che hanno luogo in un sistema energetico complesso esteso al territorio di una regione. In particolare viene descritto il modello di calcolo del sottosistema di generazione elettrica finalizzato alla previsione delle emissioni nocive riversate nell'ambiente naturale quali CO{sub 2}, SO{sub x}, NO{sub x}, polveri, ceneri, calcare, gessi.

  20. Il rischio tecnologico vantaggi e svantaggi del progresso scientifico

    CERN Document Server

    Lewis, H W

    1995-01-01

    I rischi della vita ; misurare il rischio ; la percezione del rischio ; la politica del rischio ; la valutazione del rischio ; la gestione del rischio ; il valore della vita ; qual è il livello "sufficiente" di sicurezza? ; incertezza, causalità, rilevabilità ; le delusioni della cautela ; sostanze chimiche tossiche ; sostanze chimiche cancerogene ; sicurezza sulle autostrade ; trasporto aereo ; radiazioni ionizzanti ; conbustibili fossili ; l'inverno nucleare ; radiazioni non ionizzanti ; quanto basta di statistica e di teoria delle probabilità ; epilogo : cosa significa tutto questo?.

  1. L'impatto potenziale dell'ECU privato sulla stabilità di cambio globale ed europea. (The private ECU’s potential impact on global and European exchange rate stability

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    H. JAGER

    2013-12-01

    Full Text Available Questo articolo esamina i potenziali vantaggi e svantaggi della creazione di mercati ben sviluppati European Currency Unit (ECU di deposito e di credito nell'ambito della CEE. I principali svantaggi potenziali sono la maggiore velocità di creazione dell'ECU e del Sistema monetario (SME movimenti intra europeo dei depositi ECU . I vantaggi potenziali dovrebbero includere una migliore efficienza nei mercati monetari , un impulso a una maggiore integrazione monetaria e coordinamento politico nello SMEThis article examines the potential advantages and disadvantages of the creation of well-developed European Currency Unit (ECU deposit and credit markets within the EEC. The major potential disadvantages are the higher speed of ECU creation and of intra-European Monetary System (EMS movements of ECU deposits. The potential advantages would include improved efficiency in the money markets, an impetus to greater monetary integration and policy co-ordination in the EMS.JEL: F15, F36, E42

  2. A minimum indicator set for assessing fontanili (lowland springs of the Lombardy Region in Italy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fumagalli Natalia

    2017-03-01

    Full Text Available Obiettivo dello studio sono l’analisi, la valutazione e la classificazione dei fontanili. Il fontanile è una presa d’acqua nella falda acquifera non affiorante creata dall’uomo per far risalire e utilizzare a scopo irriguo le acque sotterranee tipica della Pianura Padana del nord Italia e della Regione Lombardia in particolare. A partire dai secoli XI e XII i fontanili sono stati un elemento fondamentale per lo sviluppo dell’agricoltura lombarda. Nei secoli successivi mezzi di approvvigionamento idrico alternativi hanno spesso sostituito l’impiego dell’acqua dei fontanili che tuttavia mantengono ancora la loro funzione irrigua. Poiché le acque dei fontanili si mantengono durante l’anno in un intervallo di temperatura compreso tra 8 e 15°C, costituiscono un ecosistema ricco di specie animali e vegetali e svolgono un ruolo di particolare importanza anche dal punto di vista ecologico e paesaggistico. Dal momento che questa risorsa rappresenta un elemento unico caratterizzante la pianura padana non esiste una letteratura internazionale relativa a metodologie di valutazione funzionale dei fontanili. Il primo obiettivo è stato quello di individuare una serie di indicatori per valutare le funzioni idriche, ecologiche e ricreative dei 1160 fontanili della Regione Lombardia. Il secondo obiettivo è stato quello di individuare aree omogenee per caratteristiche simili dei fontanili stessi, utilizzano metodi interpolazione in ambiente GIS. E’ stata elaborata una prima proposta per la definizione di una metodologia per la classificazione e misurazione del biotopo fontanile che potrà essere utilizzata dalla Regione Lombardia per l’assegnazione di finanziamenti mirati al recupero e alla conservazione di tale risorsa attraverso misure di protezione ambientale.

  3. Aspetti tributari dei crediti d’impresa contabilizzati secondo gli Ias/Ifrs: prime riflessioni sistematiche

    OpenAIRE

    A. CONTRINO

    2011-01-01

    1. La disciplina dei crediti d’impresa nei principi contabili internazionali. – 1.1. Costo ammortizzato, valore di presumibile realizzo e «perdite da valutazione». – 1.2. Derecognition, «realizzo» ai fini IAS/IFRS e «perdite da cancellazione». – 2. I nuovi termini di rilevanza fiscale dei crediti IAS/IFRS in forza del principio di derivazione «rafforzata». – 2.1. Sui confini dell’area di determinazione dell’imponibile riservata dall’art. 83 ai principi contabili internazionali. – 2.2. Il nuov...

  4. Computer supported cooperative work. Technological and organizational impact; Introduzione di metodologie e strumenti per il lavoro cooperativo e di gruppo in una azienda complessa. Valutazione dell`impatto tecnologico ed organizzativo

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Fuligni, Stefano; Di Marco, Roberto Antonio [ENEA, Sede Centrale, Rome (Italy). Funzione Centrale Informatica; Minelle, Federico [Rome, Univ. ` ` La Sapienza` ` , Rome (Italy). Fac. di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali

    1997-10-01

    The concept of work meant as a set of coordinated activities according to the latest organization theories optimizes the enterprise`s information and knowledge sharing, the only durable resources of a modern organization. The information technologies and methodologies that qualify the cooperative and the group work are called Computer Supported Cooperative Work o Groupware. They allow and support collaboration, coordination and communication between members of work groups in a asynchronous way and regardless of the work place. This paper shows the innovative character and the involvement of the cooperative work. A scenario for the use and the introduction of such technologies in complex organizations is defined and a methodology for planning and development of groupware systems is presented, with the consequent estimate of the technological-organizational impact and return of investments. The case study concerns the utilization of such methodology for the development of a pilot system within Management Information System Department of ENEA. The project has two main objectives: a) planning and realization of an enterprise`s basic modular infrastructure for communication management and work group support, b) the development of a support system for the processing of the deliberation proposal concerning acts connected to the activities of the Agency (Deliberation System).

  5. Analisi dell’anisotropia microstrutturale in materiali compositi rinforzati con fibre corte

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    D. Dreossi

    2008-01-01

    Full Text Available La microtomografia con luce di sincrotrone si è rivelata una tecnica particolarmente efficace per l’analisi della struttura risultante dalla distribuzione degli orientamenti assunti dalle fibre di rinforzo di compositi rinforzati con fibre di vetro. La ricostruzione dell'immagine tridimensionale ha consentito la visualizzazionedella distribuzione spaziale delle fibre all'interno della matrice polimerica anche nel caso di fibre di piccole dimensioni (diametro medio di 10 micrometri. E' stato quindi possibile misurare le differenze nell'orientamento delle fibre nei differenti strati di un campione utilizzando metodi basati sulla valutazione del Mean Intercept Length (MIL e del fabric tensor. La tecnica descritta è stata applicata a un campione di poliammide 6 rinforzato con il 30% di fibre corte di vetro ricavato da lastra.

  6. IPPC pollution prevention and reduction. Implementation of directive Ec/91/96; IPPC prevenzione e riduzione dell'inquinamento. Attuazione della direttiva 96/91/CE

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Succol, P. (Italy)

    2000-10-01

    mio avviso a due principali fattori: un'ovvia e giustificata difficolta' nel recepire norme comunitarie senza entrare in contrasto con le alquanto articolate e complesse norme nazionali gia' in essere; una traduzione letterale della norma comunitaria dalla lingua originale all'italiano, riportante termini e terminologie che non sempre collimano nei significati con quelli originali. L'intento di tale lavoro, pur nelle sue limitazioni, e' quello di fornire una possibile chiave di lettura della norma agli addetti del settore, che senza dubbio avranno, nell'immediato futuro, occasione di confronto tra le varie interpretazioni proposte dalla cosidetta autorita' competente, dalle associazioni di categoria e dai gestori degli impianti. Resta comunque da rilevare che sicuramente questa norma introduce uno e valutazione globale di tutti gli aspetti inerenti e concorrenti l'impatto che sull'ambiente una struttura di tipo impiantistico.

  7. LA DIAGNOSI DELLE COMPETENZE LINGUISTICHE IN UN CONTESTO MULTILINGUE: UN PROCESSO CONTINUO CHE FAVORISCE L’INSEGNAMENTO E L’APPRENDIMENTO INDIVIDUALIZZATO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Drorit Lengyel

    2011-07-01

    Full Text Available Il presente studio affronta il problema della valutazione diagnostica delle competenze linguistiche in contesti educativi multilingui, con particolare attenzione ai bisogni dei bambini e degli adolescenti immigrati. Vengono brevemente esposti gli obiettivi, le funzioni e i principi della valutazione diagnostica e della valutazione formativa considerate parte integrante di una educazione linguistica continua che prevede un insegnamento-apprendimento individualizzato. Sul piano teorico le procedure della valutazione diagnostica delle competenze linguistiche in contesti multilingui fanno riferimento all’apprendimento delle lingue inteso come attività socio-culturale.     Language diagnostics in multilingual settings with respect to continuous procedures as accompaniment of individualized learning and teaching   This study provides an introduction to language diagnostics in multilingual educational settings, with particular reference to the needs of children and adolescents from migrant backgrounds. It summarises the objectives and functions of language diagnostics and the principles that govern diagnostics including formative assessment, considered to be an integral part of continuous language education that emphasises individualised teaching and learning. From a theoretical perspective, diagnostic procedures in multilingual settings treat language learning as a socio-cultural activity.  

  8. Determination of lead in papers and cardboards for food packaging; La determinazione del piombo in carte e cartoni per alimenti. Giornata di studio

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Costantini, S.; Giordano, R. [eds.] [Istituto Superiore di Sanita`, Rome (Italy). Lab. di Tossicologia Applicata

    1998-06-01

    matematico, puo` fornire in questo caso un valido aiuto. L`ideoneita` dei materiali utilizzati in un circuito di controllo di qualita` deveessere considerata come premessa esseniale alla valutazione dei risultati ottenuti, poiche` la performance dei laboratori e` influenzata dalla qualita` del materiale utilizzato. Il saggio collaborativo espletato nel 1997 e` stato articolato in quattro fasi mediante l`invio di campioni dicrescente difficolta` a 70 laboratori del Servizio Sanitario Nazionale.

  9. Well-being perceived and working conditions at ENEA research center; La valutazione soggettiva del benessere lavorativo in un campione di dipendenti ENEA dell'area bolognese

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Cenni, P.; Fagarazzi, G. [ENEA, Centro Ricerche Ezio Clementel, Bologna (Italy). Dipt. Ambiente; Sarchielli, M.; Zanobini, F. [Bologna Univ., Bologna (Italy). Dipt. di Psicologia

    1999-07-01

    The aim of this research on 143 workers of the ENEA area in Bologna, has been to survey the degree of well-being perceived and expressed by these workers with respect to different factors of the work environment. This study follows some training/information seminars on environment, health and safety organized in ENEA by Occupational Medicine Group to comply with Leg. Decr. 626/94. In a multidisciplinary approach the health idea has been interpreted not as lack of illness but as pursuit and preservation of the well-being in the work environment. For this purpose, also the involvement and participation of the workers seem to be very useful for subjective reports about individual task, equipment, interfaces, workplace and work organization. In this research, we have adopted an ergonomic checklist based on guiding principles to be applied to the design of optimal working conditions with regard to human well-being, safety and health (see UNI ENV 26385, 1991). Data processing and analysis have requested occupational medicine, ergonomics and statistics competencies. [Italian] La ricerca condotta su un campione ENEA di 143 dipendenti dell'area bolognese ha inteso verificare il grado di benessere percepito ed espresso dai lavoratori in rapporto alle diverse variabili presenti nel contesto lavorativo. Tale indagine e' stata preceduta da specifici seminari di formazione/informazione su ambiente, salute e sicurezza, organizzati a cura della Medicina del Lavoro di Bologna presso le sedi ENEA, a seguito delle disposizioni contenute nel D.Lvo. 626/94. In un'ottica multidisciplinare, il concetto di salute e' stato interpretato non tanto come assenza di malattia quanto come ricerca e mantenimento del benessere lavorativo e, per raggiungere questo scopo, sembra essere molto utile anche il diretto coinvolgimento e la partecipazione dei lavoratori per valutazioni soggettive sulle mansioni assegnate, le attrezzature, le interfacce, la postazione di lavoro e l

  10. Exhaust lead-acid batteries recycling as a tool of the environmental protection policy. Energy, environmental and economic issues; Il riciclaggio delle batterie al piombo-acido esauste come strumento della politica di salvaguardia ambiental. Aspetti energetici, ambientali ed economici

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Picini, P; Battista, A [ENEA, Divisione Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, S. Maria di Galeria, RM (Italy)

    2001-07-01

    Lead is an heavy metal that has a major impact on human health and his removal from the environment is an important action for its protection. The aim of the present work is to provide a framework of the Italian lead recycling with respect to the economic and environmental aspects of COBAT activities (COBAT is the Mandatory Consortium to collect and recycle the exhaust lead-acid batteries and lead wastes). In order to better understand the context in which COBAT works, some statistical data on the lead production, consumption and end uses in Italy and in the world are provided. An estimate of the energy consumptions and the environmental impact related to Italian lead production was also carried out. [Italian] Il piombo e' uno dei metalli pesanti a maggiore impatto ambientale e sanitario e la sua rimozione dall'ambiente costituisce un'importante azione di protezione e tutela della salute umana. Lo scopo del presente lavoro e' quello di fornire un quadro di riferimento relativo al riciclaggio del piombo in Italia evidenziandone gli aspetti ambientali ed economici in relazione alle attivita' condotte dal COBAT (Consorzio Obbligatorio delle Batterie Esauste e dei rifiuti piombosi). In tal senso, per disporre di una visione piu' completa del contesto in cui si inserisce l'attivita' del Consorzio, vengono forniti alcuni dati di carattere statistico sulla produzione, sul consumo e sugli utilizzi del piombo in Italia e nel mondo e viene effettuata una stima dei consumi energetici e dell'impianto ambientale associati alla produzione di piombo nazionale.

  11. Exhaust lead-acid batteries recycling as a tool of the environmental protection policy. Energy, environmental and economic issues; Il riciclaggio delle batterie al piombo-acido esauste come strumento della politica di salvaguardia ambiental. Aspetti energetici, ambientali ed economici

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Picini, P.; Battista, A. [ENEA, Divisione Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, S. Maria di Galeria, RM (Italy)

    2001-07-01

    Lead is an heavy metal that has a major impact on human health and his removal from the environment is an important action for its protection. The aim of the present work is to provide a framework of the Italian lead recycling with respect to the economic and environmental aspects of COBAT activities (COBAT is the Mandatory Consortium to collect and recycle the exhaust lead-acid batteries and lead wastes). In order to better understand the context in which COBAT works, some statistical data on the lead production, consumption and end uses in Italy and in the world are provided. An estimate of the energy consumptions and the environmental impact related to Italian lead production was also carried out. [Italian] Il piombo e' uno dei metalli pesanti a maggiore impatto ambientale e sanitario e la sua rimozione dall'ambiente costituisce un'importante azione di protezione e tutela della salute umana. Lo scopo del presente lavoro e' quello di fornire un quadro di riferimento relativo al riciclaggio del piombo in Italia evidenziandone gli aspetti ambientali ed economici in relazione alle attivita' condotte dal COBAT (Consorzio Obbligatorio delle Batterie Esauste e dei rifiuti piombosi). In tal senso, per disporre di una visione piu' completa del contesto in cui si inserisce l'attivita' del Consorzio, vengono forniti alcuni dati di carattere statistico sulla produzione, sul consumo e sugli utilizzi del piombo in Italia e nel mondo e viene effettuata una stima dei consumi energetici e dell'impianto ambientale associati alla produzione di piombo nazionale.

  12. Enti ecclesiastici e ammissibilità alle procedure concorsuali: profili interordinamentali

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Rivetti

    2014-10-01

    Full Text Available Contributo sottoposto a valutazione. Il contributo è destinato alla pubblicazione nella RivistaGiur. Comm., Giuffrè, Milano 2014SOMMARIO: 1. Enti ecclesiastici e stato di insolvenza: presupposti giuridici e conseguenze economiche. La rilevanza dei controlli canonici. 2. La disciplina giuridica delle «attività diverse». Specialità di regime tra sistema concordatario eius commune. 3. Le categorie giuridiche dell’ente ecclesiastico-imprenditore, in rapporto a recenti orientamenti giurisprudenziali. 4. Attività religiose e attività diverse: criteri di coesistenza strutturale.

  13. An educational method for evaluating the resistance to the treatment in the diagnosis of dyscalculia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giampaolo Chiappini

    2016-04-01

    Full Text Available In this paper a didactical method that has been proven effective for evaluating the “resistance to the treatment” of the student is presented. This parameter is essential for distinguishing the learning difficulties in mathematics from the learning disorder of dyscalculia. The method is based on GimmeFive, an application that has been designed to develop skills in mental calculation of multi-digit additions and subtractions. In this paper we present the results of two experiments conducted with groups of students respectively with learning difficulties in mathematics and dyscalculia. These experiments allowed to show the effectiveness of the didactical method in the evaluation of the resistance to the treatment and to discuss the features that make it adequate for the evaluation of the learning disorder. An educational method for evaluating the resistance to the treatment in the diagnosis of dyscalculiaIn questo lavoro viene presentato un metodo didattico che si è dimostrato efficace per valutare la resistenza al trattamento dello studente che è uno dei parametri fondamentali per distinguere la difficoltà di apprendimento in matematica dal disturbo di apprendimento noto come discalculia. Il metodo si basa sull’uso dell’applicazione GimmeFive che è stata progettata per sviluppare competenze nel calcolo mentale di addizioni e sottrazioni a più cifre. In questo lavoro vengono presentati risultati di due sperimentazioni condotte con gruppi di studenti rispettivamente con difficoltà di apprendimento e con diagnosi di discalculia. Queste sperimentazioni hanno consentito di mostrare l’efficacia del metodo didattico nella valutazione della resistenza al trattamento e di discutere le caratteristiche che lo rendono adeguato per la valutazione del disturbo di apprendimento.

  14. Measure of exposure of short-lived radon products using an alpha spectrometer for measuring indoor aerosol activity concentration and dose evaluation; Misure di esposizione ai prodotti di decadimento del radon a breve vita tramite uno spettrometro alfa per la misura dell'attivita' del particolato atmosferico indoor e valutazioni dosimetriche

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Berico, M.; Castellani, C.M.; Formignani, M. [ENEA, Divisione Protezione dell' Uomo e degli Ecosistemi, Centro Ricerche Ezio Clementel, Bologna (Italy); Mariotti, F. [Bologna Univ., Bologna (Italy). Dipt. di Fisica

    2001-07-01

    attacata all'aerosol ambientale. Lo spettrometro cosi realizzato, e' stato provato nelle effettive condizioni di utilizzo in una campagna di misura in un centro di ricerca del centro Italia. Utilizzando i parametri dei prodotti di decadimento del radon, fattore di equilibrio F{sub e}q e fattore di attaccamento f{sub p}, misurati in tale campagna, e' stato possibile confrontare i valori di dose valutati sia con approccio dosimetrico che epidemiologico basato sulla sola concentrazione di radon. Le stime basate sull'approccio epidemiologico risultano inferiori e quindi non cautelative per la valutazione di dose ai lavoratori.

  15. Gli effetti delle imposte sulla convenienza a detenere titoli pubblici in Italia (1974-1986. (The effects of taxes on the yields on government bonds in Italy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A. DI MAJO

    2013-12-01

    Full Text Available Nel 1974 l'Italia ha emanato una riforma fiscale che differenzia il trattamento fiscale per i detentori di obbligazioni a seconda che essi siano imprese o privati cittadini. A sua volta, il " reddito fisso " attività finanziarie sono state distinte in base alla natura dell'emittente , pubblico o privato . Il presente lavoro tenta di tracciare e valutare l'impatto di questa riforma . In particolare, le variazioni di rendimento sui titoli di Stato viene analizzata per gli anni successivi all'introduzione della riforma fino alla sua modifica più recente , realizzato nel mese di settembre 1986. a tal fine , gli autori riassumono la modifica apportata nel codice fiscale prima quantificazione del loro impatto , soprattutto con riferimento ai conti profitti e perdite di credito istituzioni. Alcune indicazioni sugli effetti della più recente modifica del trattamento fiscale degli interessi sono anche descritti In 1974 Italy enacted a tax reform that differentiated the tax treatment for bond holders according to whether they are businesses or private individuals. In turn, "fixed income” financial activities were distinguished based on the nature of the issuer, public or private. The present work attempts to trace and evaluate the impact of this reform. In particular, the changes in yield on government bonds is analysed for the years following the introduction of the reform up to its most recent change, made in September 1986. To this end, the authors summarise the change made in the tax code before quantifying their impact, mainly with reference to the profit and loss accounts of credit institutions. Some indications on the effects of the most recent change in the tax treatment of interest are also outlined.JEL: H20

  16. Organic aerosols from biomass burning in Amazonian rain forest and their impact onto the environment; La combustione di biomassa nella Foresta Amazzonica Aerosoli organici e impatto sull'ambiente

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Cecinato, A; Mabilia, R [Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto sull' Inquinamento Atmosferico, Monterotondo Scalo, RM (Italy); De Castro Vasconcellos, P [Sao Paulo Universidad, Sao Paulo (Brazil). Instituto de Pesquisas Energeticas e Nucleares, Dept. de Engenharia Quimica Ambiental

    2001-03-01

    A field campaign performed in Southern Brazilian Amazonia in 1993 has proved that this region is subjected to fallout of particulated exhausts released by fires of forestal biomass. In fact, organic content of aerosols collected at urban sites located on the border of pluvial forest, about 50 km from fires, was similar to that of biomass burning exhausts. Aerosol composition is indicative of dolous origin of fires. However, organic contents seems to be influenced by two additional sources, i. e. motor vehicle and high vegetation emission. Chemical pattern of organic aerosols released by biomass burning of forest seems to promote occurrence of photochemical smog episodes in that region. [Italian] Una campagna di misura realizzata nella regione amazzonica nel 1993 ha dimostrato la ricaduta sull'area circostante dei prodotti di combustione della biomassa forestale, attraverso la speciazione degli aerosoli atmosferici raccolti in un sito urbano posto ai margini della foresta, tuttavia le poveri sospese rivelano l'origine dolosa degli incendi. La composizione chimica degli aerosoli organici provenienti dalla combustione di biomassa sembra favorire i processi di smog fotochimico nella regione.

  17. Didattica online

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    L. Charrier

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: formare un gruppo di operatori della Facoltà di Medicina e Chirurgia alle metodiche di progettazione e gestione di processi di didattica integrata basati sull’uso di tecnologie e risorse di rete, al fine di produrre e pubblicare materiale ODL per la Facoltà. Nel caso specifico, il progetto da realizzare era il modulo “Il rischio biologico” nell’ambito del corso “Rischio lavorativo in ambito sanitario”, allo scopo di integrare l’attività d’aula e offrire un pacchetto formativo cui i corsi di laurea interessati possano accedere per la didattica e la valutazione.

    Materiali e metodi: l’azione formativa è stata condotta con la tecnica “project based”, basata cioè sullo sviluppo di un progetto da parte dei borsisti. Le attività sono state articolate come incontri e attività di esercitazione in presenza sugli strumenti di produzione del materiale didattico (DreamWeaver, attività in “computer conferencing” sui temi trattati a lezione, attività di studio individuale assistite a distanza e attività assistita, sia in presenza che a distanza, di progettazione e realizzazione dei moduli didattici da fruirsi in rete con approccio ODL. Risultati: é stato prodotto il modulo “Il rischio biologico”, destinato agli studenti dei Corsi di Laurea della Facoltà di Medicina e Chirurgia e delle Scuole di Specializzazione. Il modulo è stato strutturato in quattro unità didattiche (Legislazione, Precauzioni, Misure di contenimento, Vaccinazioni, ciascuna delle quali contiene documenti di lettura e consultazione, riferimenti normativi in materia di rischio in ambito sanitario, immagini che presentano comportamenti (utilizzo dei DPI, lavaggio delle mani…, esercizi e test di autovalutazione con feedback e soluzioni consultabili online.

     Conclusioni: il modulo sarà fruibile online a partire dal I semestre dell’ anno accademico 2003-2004; si sta

  18. Language, culture and traversing the scholarly evaluation landscape

    DEFF Research Database (Denmark)

    Zuccala, Alesia Ann

    2018-01-01

    The chapter takes an external view of the Italian evaluation experience in SSH, as described in various chapters of this volume. It compares the choices made by the Italian Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR) to those of other countries, in light...

  19. GIS-based modeling of manure management and its effect in terms of water pollution; Modellazione GIS-based dello spandimento di reflui zootecnici e dell'incidenza dell'inquinamento conseguente

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Pistocchi, A. [GECOsistema Srl, Cesena, Forli' (Italy)

    2001-03-01

    The paper describes a modeling approach to diffuse pollution patterns at the landscape scale. On purpose, the location of potential pollution sources is used together with a spatial representation of the two pollution vehicles here considered, namely sediment transport and water discharges both as run off and subsurface flows. A deterministic model such as CREAMS is turned to a pattern model describing the spatial distribution of relative intensity of the sites as sources of pollution, leading to a basis for the ranking of management priorities. Also, a criterion is introduced to evaluate the actual rate of exploitation of the available manure spreading fields as a function of distance from the feedlots to which they belong, so to account for the economic feasibility of spreading. Eventually, the model limits and fields of application are drawn by underlying its role at the level of planning but its inadequacy for detailed quantitative evaluations. [Italian] Il lavoro descrive una proposta di modellazione dei pattern di inquinamento diffuso che considerino, oltre alla distribuzione delle fonti (segnatamente, gli spandimenti di reflui zootecnici), le caratteristiche spaziali dei vettori di inquinamento diffuso, ovvero i deflussi superficiali e sotterranei e l'erosione di sedimento. Attraverso opportuni ragionamenti geografici, si riduce lo schema modellistico di un calcolo deterministico (quello del modello CREAMS) a un calcolo cartografico da cui emerge l'intensita' relativa del flusso di azoto sia in forma adesa al sedimento, sia in soluzione nei deflussi. Questo consente di classificare le aree-sorgente in relazione alla priorita' di intervento per i contenimenti dell'inquinamento. Nel lavoro vengono anche presentate alcune considerazioni sulla possibilita' di inglobare la valutazione del reale utilizzo dei terreni teoricamente disponibili allo spandimento, in funzione dell'economicita' dello spandimento stesso. Infine sono

  20. DALLA MANO AL VIDEO. ESPERIENZE E OSSERVAZIONI DI COSTRUZIONE DEL PENSIERO ASTRATTO, ANALITICO E COMPUTAZIONALE NELLA FORMAZIONE LINGUISTICA DELLA SCUOLA PRIMARIA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Michele Ricci

    2018-03-01

    Full Text Available In questo articolo viene illustrata la ricerca effettuata nell’arco di un anno scolastico in due scuole primarie del Comune di  Milano (l’Istituto Maria Consolatrice e l’Istituto Regina Mundi, dove sono stati sperimentati diversi metodi didattici con l’obiettivo di favorire la formazione delle competenze di analisi, astrazione e pensiero computazionale in contesti reali di programmazione del computer e robotica educativa. Le osservazioni mostrano come la centralità dell’uso evoluto della lingua sia il cardine nello sviluppo di competenze di tipo “pensiero computazionale”. In particolare l’elemento chiave che emerge nella ricerca è rappresentato  dall’osservazione della forte correlazione tra lo sviluppo delle capacità motorie fini della mano, lo sviluppo delle competenze linguistiche evolute e le competenze di pensiero complesso quali la capacità di astrazione nella descrizione di modelli reali e immaginari. La capacità di astrazione costituisce infatti la base della capacità di risoluzione di problemi e soprattutto della capacità di generare idee originali e creative, obiettivo di apprendimento primario della sperimentazione e del relativo processo di analisi di cui è stata oggetto. A seguire vengono quindi illustrati gli strumenti metodologici utilizzati, la loro modalità di valutazione; si preciserà quindi come l’uso della lingua contribuisca a potenziare e a sostenere il raggiungimento degli obbiettivi di apprendimento.   From the hand to video. Experiences and the construction of abstract, analytical and computational thought in primary school language education  This article presents research carried out in two primary schools in the city of Milan (Istituto Maria Consolatrice and Istituto Regina Mundi, where different teaching methods were implemented with the aim of encouraging the development of analytical, abstract and computational thinking skills in computer programming and educational robotics

  1. Effectiveness of nootropic drugs with cholinergic activity in treatment of cognitive deficit: a review

    OpenAIRE

    Colucci, Luisa; Bosco,; Amenta,; Fasanaro,Angiola Maria; Ziello,Antonio; Rea,

    2012-01-01

    Luisa Colucci,1,2 Massimiliano Bosco,2 Antonio Rosario Ziello,1,2 Raffaele Rea,1,2 Francesco Amenta,1 Angiola Maria Fasanaro21Centro di Ricerche Cliniche, Telemedicina e Telefarmacia, Università di Camerino, Camerino, 2Unità Valutazione Alzheimer, Naples, ItalyAbstract: Nootropics represent probably the first “smart drugs” used for the treatment of cognitive deficits. The aim of this paper is to verify, by a systematic analysis of the literature, the ...

  2. Controllo strategico e valutazione delle performance nel settore dell’alta moda

    OpenAIRE

    Terzani, Simone

    2006-01-01

    [italiano] La tesi approfondisce il settore dell’alta moda e del lusso individuandone i caratteri fondamentali, nonché le peculiarità delle aziende che in tale settore operano. Si procede poi ad un esame della dottrina in materia di controllo di gestione ed in particolare di controllo strategico e ci si sofferma sulle caratteristiche del modello balanced scorecard. Il lavoro comprende una analisi empirica su casi concreti di imprese del settore per individuarne gli strumenti di controllo impi...

  3. Lo screening auxologico: un'indagine necessaria per la prevenzione dell'obesitá in etá scolare

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    R. La Licata

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: l’interesse suscitato dall’obesità in età scolare è in continuo aumento, sia a causa della prevalenza sempre più estesa di tale patologia in questa età, sia perché il bambino vive con ansia e ostilità questo suo stato divenendo spesso oggetto di derisione da parte del gruppo. In un progetto di educazione alimentare che potesse avere un’azione di prevenzione primaria nei riguardi dell’obesità in età evolutiva; il nostro obiettivo è stato quello di effettuare uno screening prima di iniziare l’intervento su una porzione di popolazione scolastica per valutare lo stato auxologico dei soggetti e saggiare le loro conoscenze sulla nutrizione e sulle abitudini alimentari. Abbiamo ritenuto che ormai sia assolutamente necessario ricavare queste informazioni per poi programmare interventi efficaci ed efficienti per migliorare la qualità di ogni programma di educazione alimentare.

    Materiali e metodi: l’indagine condotta in tre scuole elementari di Palermo ha coinvolto per ogni scuola due terze, due quarte, due quinte per un totale di 360 bambini con un’età compresa tra i 7 e gli 11 anni. Per la valutazione auxologica sono stati presi in considerazione statura, peso ed età cronologica secondo il metodo di J.M. Tanner. Il rilevamento delle abitudini alimentari e stili di vita è stato effettuato per mezzo di un questionario a risposta multipla.

    Risultati: dai risultati di questa indagine preliminare è emerso che la prevalenza dell’obesità in età evolutiva nella nostra popolazione si avvicina notevolmente a quella italiana che è del 19%. Lo stile di vita sedentario aggrava la già precaria situazione dovuta alla cattiva alimentazione.

    Conclusioni: dalle considerazioni fatte appare evidente quanto sia necessario e urgente un intervento efficiente di educazione alimentare che non resti sporadico e privo di una metodologia ben

  4. Empirical research on drugs - La recherche empirique dans le domaine des drogues - La ricerca empirica in materia di droga

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Piselli A.

    2009-08-01

    particolare importanza l’adozione di criteri correttivi dei dati offerti dalle statistiche ufficiali, consistenti nella proiezione ragionata degli indicatori raccolti per un numero di situazioni equivalenti riconosciute a partire dall’accurato esame di casi particolari. Inoltre la selezione nell’ambito delle basi di dati di sottoinsiemi limitati di controllo (estratti in maniera da essere esenti da possibili azioni di filtraggio più o meno consapevole consente la validazione dei risultati raccolti e la valutazione di possibili ulteriori spunti di ricerca.

  5. MWS-WEB: a system to support a pedagogical approach based on the concept of multiliteracies

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Davide Taibi

    2016-02-01

    Full Text Available Lo sviluppo delle tecnologie Web ha profondamente modificato le modalità di comunicazione e interazione tra le persone, e le possibilità di accesso alle informazioni, con un forte impatto anche in ambito educativo. In questo contesto, il concetto tradizionale di “literacy”, basato sull’abilità di leggere, scrivere e parlare una lingua, non è più sufficiente a garantire un livello di partecipazione attiva alla vita sociale ed economica. Tali motivazioni hanno spinto un gruppo di esperti a introdurre un nuovo concetto di pedagogia (“multiliteracies” in cui il linguaggio e gli altri modi di espressione sono considerati risorse dinamiche di rappresentazione del significato. Dopo una breve introduzione su un modello a supporto di una pedagogica delle multiliteracies, questo articolo descrive il sistema MWS-Web che fornisce gli strumenti adeguati per promuovere un apprendimento basato sul concetto di multiliteracies. Una sperimentazione pilota della piattaforma è stata condotta presso l’Università di Pavia nella Facoltà di Medicina, nel Corso di Laurea a Ciclo Unico di “Odontoiatria e Protesi dentaria”.

  6. Valutazione della qualitá dei dati in uno studio post marketing

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    D. D’Alessandro

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivo: misurare l'affidabilita nella segnalazione
    di eventi avversi a vaccino nell'ambito di uno studio post-marketing sulla tollerabilita della vaccinazione antipneumococcica (AP in associazione con la vaccinazione antinfluenzale (AI nella popolazione anziana.


    Metodi: e stato predisposto un modello di regressione
    logistica per stimare gli OR tra la segnalazione di almeno un effetto collaterale locale (y ed alcune variabili individuali dei vaccinati (x1: eta .75 anni; x2: sesso; x3: allergie; x4: associazione AI+AP; x5: vivere solo; x6: patologie croniche. I medici aderenti al progetto (229 sono stati stratificati in cinque categorie in funzione dellfincidenza media di eventi avversi da loro registrata: 0% (29, 1-5%
    (68, 6-10% (50, 11-50% (72, .50% (10. Lo stesso modello di regressione e stato applicato ai quattro
    sotto-gruppi di vaccinati afferenti alle categorie di medici che hanno segnalato sintomi, per valutare la coerenza degli OR registrati nei gruppi.

    Risultati: tra i 29.086 vaccinati, l'f11,3% (3.278 ha segnalato almeno un evento avverso locale nelle
    72 ore successive alla vaccinazione: 9,9% tra i soggetti vaccinati con AI e 13,9% tra i vaccinati con
    AI+AP. I fattori significativamente associati all'faumento di rischio sono: AI+AP (OR 1,4; allergie (OR 1,3; patologie croniche (OR 1,3. L' applicazione del modello di regressione ai sotto-gruppi di vaccinati ha mostrato un trend negli OR per le categorie di medici che hanno segnalato dall'f1-5% fino all'f11- 50%, mostrando un'effettiva differenza di rischio dei pazienti.

    Tale coerenza non si e evinta nell'ultima categoria (.50%, dove tali fattori appaiono addiritura protettivi nei riguardi dei sintomi (AI+AP: OR 0,5; allergie: OR 0,7, o non associati
    (patologie croniche: OR 1,0.

    Conclusioni: il 4,3% dei medici arruolati nello studio (10 su 229 ha

  7. Lune

    CERN Document Server

    Romagnoli, Edoardo; Bianucci, Piero

    2010-01-01

    Un'opera unica nel suo genere, nata dall'incontro di due grandi artisti, il fotografo Edoardo Romagnoli e il designer Giulio Confalonieri, recentemente scomparso. Protagonista è la Luna, colta dall'obiettivo della macchina fotografica e ritratta attraverso fotografie sorprendenti e di forte impatto emotivo (alcune esposte al Guggenheim Museum di Venezia). Grafica e fotografia si susseguono e si inseguono, senza interferire l'una con l'altra. Un "passo a due", dove ogni pagina di grafica introduce una pagina di fotografia e, dopo ogni fotografia, appare una pagina di grande effetto grafico. La meraviglia è forte e il ritmo incalzante. Il legame è in copertina: una grande "E" (congiunzione) a rappresentare il rapporto forte tra design e fotografia, immagini e grafica, ma allo stesso tempo anche il profondo piacere dello stare insieme a parlare, fare e disfare, rifare e riparlare, dei due principali attori di quest'opera, il designer e il fotografo. Il tutto accompagnato dal contributo di Piero Bianucci, scri...

  8. Air and water pollution sources analysis in Northern Lazio; Censimento di fonti d'inquinamento atmosferico e idrico nell'Alto Lazio

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Triolo, L; Barlattini, M; Sidoti, G; Tanzi, V; Testa, V [ENEA, Divisione Biotecnologie e Agricultura, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Naviglio, L [ENEA, Divisione Protezione dell' Uomo e degli Ecosistemi, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Boni, E; Proli, L; Santella, A; Squillacioti, T [Cooperativa Energia e Territorio Srl, Viterbo (Italy)

    2001-07-01

    Assessment of pollution sources was carried out in the North of Lazio because of ENEA interest to investigate on ecosystem and of this region. First part of the study concerns atmospheric emissions from oil combustion (SO{sub 2}, NO{sub x}, HC, CO, Particulate) associated to industrial and civil activities of Viterbo Province. Assessment of pesticide immission in environment from main crops of 9 omogeneous agricultural areas was completed. Pollution of Marta and Mignone rivers evaluation was carried out in the second part of the study. Agriculture chemical compounds and sewage chemicals wastes were estimated in Marta and Mignone basins. Inventory of industrial and civil emissions of atmospheric pollutants in Civitavecchia, S. Marinella and Tarquinia municipalities constitutes the third part of this study. Great relevance of atmospheric emissions has been attributed to thermoelectric plants of Torvaldaliga Sud, Torvaldaliga Nord and Fiumaretta and to cement factory of Italcementi, that are sited in Civitavecchia territory, Also a relevant contribution to atmospheric pollution is given by Civitavecchia port activities overall because of large oil products tanks. [Italian] L'analisi delle fonti inquinanti dei territori del Nord del Lazio e' stata effettuata per fornire una base dati per l'assessment degli effetti dell'inquinamento atmosferico sugli ecosistemi terrestri e acquatici e sugli agroecosistemi del territorio stesso. Nella prima parte dell'indagine sono state stimate, per l'intera provincia di Viterbo, le emissioni di particolato, SO{sub 2}, NO{sub x}, Idrocarburi e CO causate dalla combustione di prodotti petroliferi associati ai settori industriali e civili (in particolare al riscaldamento domestico e all'autotrasporto). Per l'agricoltura la valutazione delle emissioni di pesticidi e' stata effettuata sulla base delle pratiche agricole delle colture di olivo, vite, nocciolo e di altre orticole, fruttifere e cereali presenti in 9 aree omogenee rispetto all

  9. Test facilities for hybrid and electric drive trains; Stazione di prova sistemi di trazione ibridi ed elettrici

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Bernardini, G.; Ciancia, A.; De Andreis, L.; Pagni, G.; Pede, G.; Rossi, E.; Vellone, R. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dip. Energia

    1998-12-31

    ENEA (Italian National Agency for New Technologies, Energy and the Environment) is conducting a large research and development programme on innovative vehicles with high energy efficiency and low environmental impact. In particular conducts activities on electric and hybrid vehicles. Testing and evaluation activities play a strong role in this programme. A complete characterization chain has been then defined and set up with a network of facilities which covers main testing needs for single components, subsystems and complete vehicles, in simulated and real operating conditions. The test facility which has been realised is able to experiment and fully characterise complete drive-trains (and subsystems) for pure electric and hybrid vehicles. It is composed by a different section for each subsystem: 1) power generation; 2) energy storage and management; 3) driving motors. Each section acts as an experimental island, able to operate alone or jointly with the other sections. In fact, all the sections are remotely controlled and managed in order to create different assembly of the drive-train. The facility has been sized to allow the testing of drive-trains and subsystems of small and medium-sized vehicles (up to minibuses), but an extension to larger vehicles is possible. During 1996 and part of 1997 the Drive train Test Facility has been completed and made operative. This paper mainly presents the final configurations of these novel testing systems with peculiar features and characteristics. [Italiano] ENEA (Ente Nazionale per le nuove tecnologie, l`Energia e l`Ambiente) sta conducendo un vasto programma di ricerca e sviluppo sui veicoli innovativi ad alto rendimento energetico e basso impatto ambientale.

  10. Language, culture and traversing the scholarly evaluation landscape

    DEFF Research Database (Denmark)

    Zuccala, Alesia Ann

    2018-01-01

    The chapter takes an external view of the Italian evaluation experience in SSH, as described in various chapters of this volume. It compares the choices made by the Italian Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR) to those of other countries, in light of ......-country differences rooted in language and history....

  11. An Alpha spectrometer for measuring radon daughter individual activity concentration; Spettrometro Alfa per la misura delle concentrazioni individuali in attivita' della progenie del radon

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Berico, M.; Formignani, M. [ENEA, Div. Protezione dell' Uomo e degli Ecosistemi, Centro Ricerche E. Clementel, Bologna (Italy); Mariotti, F. [Bologna Univ., Bologna (Italy). Dipt. di Fisica

    2001-07-01

    In the frame of the program of the Institute for Radiation Protection of ENEA, related to the evaluation of dose from radon and thoron progeny, an alpha spectrometer for the continuous air monitoring (CAM type) of radon and thoron has been realized. The constructive characteristics of the device are here presented together with energy and efficiency calibration. The device allows, by means of a screen type diffusion battery and a filter, to determinate the single radioactivity of each radionuclide of the progeny selecting them in relation to their diffusive behaviour (dichotomous particle size selection). The three-count filter method has been employed to measure the concentrations of {sup 218}Po, {sup 214}Pb and {sup 214}Bi in air. Radon and thoron effective doses using a dosimetric, instead of an epidemiologic approach, will be then evaluated. [Italian] Presso l'Istituto per la Radioprotezione, nell'ambito del programma di valutazione di dose da radon e' stato progettato e realizzato uno spettrometro alfa per il monitoraggio continuo in aria (CAM) della progenie del radon e del toron. Le caratteristiche costruttive dello strumento permettono, tramite l'utilizzo di batterie a diffusione a reti, di determinare l'attivita' individuale della progenie per diverse dimensioni granulometriche in particolare per la frazione attaccata e non al particolato amosferico con un taglio granulometrico di qualche nanometro. E' stato inoltre applicato un metodo spettrometrico a tre conteggi per il calcolo delle concentrazioni individuali della progenie del radon, {sup 218}Po, {sup 214}Pb and {sup 214}Bi, effettuando un conteggio alfa di {sup 218}Po e due conteggi alfa di {sup 214}Po. Tale informazione consentira' una valutazione della dose di radon utilizzando il modello dosimetrico in alternativa a quello epidemiologico.

  12. Risk from exposure to natural and artificial ultraviolet radiation; Il rischio di esposizione alla radiazione ultravioletta naturale e artificiale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Matzeu, M. [Istituto Superiore di Sanita`, Rome (Italy). Lab. di Fisica

    1998-12-31

    necessari alla sua valutazione. In particolare vengono descritti gli effetti a livello molecolare e cellulare e gli effetti sull`uomo con i relativi spettri d`azione. Vengono quindi analizzate le piu` comuni sorgenti di esposizione e viene descritto il loro impiego nei diversi campi. Sono infine forniti alcuni elementi di dosimetria, necessari per una corretta misura dei valori di esposizione e quindi del rischio.

  13. Risk from exposure to natural and artificial ultraviolet radiation; Il rischio di esposizione alla radiazione ultravioletta naturale e artificiale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Matzeu, M [Istituto Superiore di Sanita` , Rome (Italy). Lab. di Fisica

    1999-12-31

    necessari alla sua valutazione. In particolare vengono descritti gli effetti a livello molecolare e cellulare e gli effetti sull`uomo con i relativi spettri d`azione. Vengono quindi analizzate le piu` comuni sorgenti di esposizione e viene descritto il loro impiego nei diversi campi. Sono infine forniti alcuni elementi di dosimetria, necessari per una corretta misura dei valori di esposizione e quindi del rischio.

  14. Sostenere le produzioni cinematografiche: vantaggi fiscali e di immagine per gli investitori / Sustaining cinematographic productions: fiscal and image opportunities for investors

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Katia Giusepponi

    2016-05-01

    Full Text Available Questo contributo è focalizzato su organizzazioni non appartenenti al settore cinematografico, osservate nel loro ruolo di investitori esterni. L’importanza del valore collettivo di sostenere le produzioni cineaudiovisive è alla base del presente lavoro. Tuttavia la nostra attenzione è qui rivolta, da un lato, a studiare i vantaggi dell’investimento per l’azienda esterna, dall’altro, ad analizzarne i rischi nella prospettiva di una sempre più chiara consapevolezza di scelta. Dall’analisi di strumenti, dinamiche e dati emergono opportunità rilevanti per l’azienda, insieme a condizioni importanti per utilizzarle con successo. È essenziale che l’organizzazione proceda senza improvvisare, curando, da un lato, un approccio alla pianificazione e alla dettagliata valutazione del progetto, dall’altro, flessibilità e apertura nelle interazioni con gli altri interlocutori, interazioni che devono essere orientate al raggiungimento dell’equilibrio migliore a livello collettivo e individuale. Soprattutto, è necessario che l’azienda proceda nel contesto di un percorso strategico solido e coerente, perché un progetto di film può valorizzare l’identità aziendale ma non risolvere incertezze a questo riguardo.   This contribution focuses on organisations that are not in the cinema industry, studied in their role as external investors. The importance of the collective value of sustaining cine audio visual productions is at the basis of this work. Nonetheless, our attention is oriented, on one hand, to study the investment advantages for the external organization, on the other, to analyse the risks of this investment in the perspective of an increasingly clear choice. From the analysis of tools, dynamics and data, relevant opportunities for the organisation emerge, together with important conditions for their successful implementation. It is essential that the organization proceed without improvising, following, on one side, an

  15. Air and water pollution sources analysis in Northern Lazio; Censimento di fonti d'inquinamento atmosferico e idrico nell'Alto Lazio

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Triolo, L.; Barlattini, M.; Sidoti, G.; Tanzi, V.; Testa, V. [ENEA, Divisione Biotecnologie e Agricultura, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Naviglio, L. [ENEA, Divisione Protezione dell' Uomo e degli Ecosistemi, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Boni, E.; Proli, L.; Santella, A.; Squillacioti, T. [Cooperativa Energia e Territorio Srl, Viterbo (Italy)

    2001-07-01

    Assessment of pollution sources was carried out in the North of Lazio because of ENEA interest to investigate on ecosystem and of this region. First part of the study concerns atmospheric emissions from oil combustion (SO{sub 2}, NO{sub x}, HC, CO, Particulate) associated to industrial and civil activities of Viterbo Province. Assessment of pesticide immission in environment from main crops of 9 omogeneous agricultural areas was completed. Pollution of Marta and Mignone rivers evaluation was carried out in the second part of the study. Agriculture chemical compounds and sewage chemicals wastes were estimated in Marta and Mignone basins. Inventory of industrial and civil emissions of atmospheric pollutants in Civitavecchia, S. Marinella and Tarquinia municipalities constitutes the third part of this study. Great relevance of atmospheric emissions has been attributed to thermoelectric plants of Torvaldaliga Sud, Torvaldaliga Nord and Fiumaretta and to cement factory of Italcementi, that are sited in Civitavecchia territory, Also a relevant contribution to atmospheric pollution is given by Civitavecchia port activities overall because of large oil products tanks. [Italian] L'analisi delle fonti inquinanti dei territori del Nord del Lazio e' stata effettuata per fornire una base dati per l'assessment degli effetti dell'inquinamento atmosferico sugli ecosistemi terrestri e acquatici e sugli agroecosistemi del territorio stesso. Nella prima parte dell'indagine sono state stimate, per l'intera provincia di Viterbo, le emissioni di particolato, SO{sub 2}, NO{sub x}, Idrocarburi e CO causate dalla combustione di prodotti petroliferi associati ai settori industriali e civili (in particolare al riscaldamento domestico e all'autotrasporto). Per l'agricoltura la valutazione delle emissioni di pesticidi e' stata effettuata sulla base delle pratiche agricole delle colture di olivo, vite, nocciolo e di altre orticole, fruttifere e

  16. Delicta reservata seu delicta graviora: la disciplina dei crimini rimessi alla competenza della Congregazione per la Dottrina della Fede

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Daniela Milani

    2013-10-01

    Full Text Available contributo sottoposto a valutazioneSOMMARIO: 1. La disciplina dei delicta graviora: una riforma mossa dall'esigenza di contrastare la piaga della pedofilia – 2. Delicta graviora o delicta reservata? Una bussola per orientarsi tra entità del vulnus e competenza – 3. Introduzione alle fattispecie – 4. I delitti contro la fede  – 5. (segue contro la celebrazione dei sacramenti – 6. (segue contro i costumi – 7. La procedura – 8. Qualche considerazione di sistema.

  17. Environmental impact of heavy metals. Vanadium; Impatto ambientale da metalli pesanti. Il vanadio (V)

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Bressa, G. (comp.)

    2001-09-01

    In this paper is presented the environmental impact of vanadium production, environmental distribution biological accumulation are reported. [Italian] Il vanadio (V) e' un metallo scarsamente presente in natura, classificandosi al 21mo posto dopo l'arsenico per abbondanza nella crosta terrestre. Tuttavia e' rinvenibile nell'atmosfera di aree industrializzate dove si utilizzano il carbone fossile e l'olio combustibile. Infatti fonti principali di inquinamento ambientale sono costituiti dai greggi petroliferi che contengono in soluzione una serie di metalli tra cui il vanadio. Per inalazione di polveri contenenti V si hanno generalmente effetti sull'apparato respiratorio con irritazione nasale ed epistassi, bronchiti ed enfisema polmonare, mentre a livello nervoso si manifestano effetti neurotossici sul centro vasomotori e sul controllo nervoso della contrazione cardiaca, con riduzione complessiva della funzionalita' cardica. Recentemente e' stato osservato che il V esercita effetti allergici ed infiammatori.

  18. Modelli di valutazione ambientale per i Bovidi (Capra ibex, Rupicapra rupicapra e i Cervidi (Capreolus capreolus, Cervus elaphus nel Parco Nazionale del Gran Paradiso

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    C. Oppio

    2003-10-01

    Full Text Available La conservazione delle popolazioni di stambecco ha grande rilevanza a livello italiano ed europeo, a causa della distribuzione concentrata in poche aree, mentre le consistenti popolazioni di camoscio hanno importanza economica e gestionale. L?espansione dell?areale di distribuzione dei cervidi in territorio alpino, è un fenomeno ormai consolidato e legato all?abbandono dei territori collinari e montani ma anche alle reintroduzioni e alle azioni di tutela nei confronti delle specie. I modelli d?idoneità ambientale rappresentano un efficace strumento per il confronto a livello qualitativo (numero di specie e quantitativo (abbondanza delle popolazioni tra l?attuale popolamento faunistico dei territori alpini e la loro situazione potenziale. Il Parco Nazionale del Gran Paradiso si estende per oltre 700 km² sul territorio di Piemonte e di Valle d?Aosta; gli affioramenti rocciosi ne occupano il 37.0%, la vegetazione rada il 20.1% e le praterie sommitali e le brughiere il 17.3%. L?analisi ambientale del Parco è stata effettuata mediante Arcview 3.2 per Windows misurando il valore di 20 variabili ambientali (Corine Land Cover III Liv., 27 fisiche (DTM e 17 di complessità paesaggistica in 2925 Unità Campione di 0,5 km di lato. Per la formulazione dei modelli relativi alla distribuzione (presenza/assenza dello stambecco sono stati utilizzati i dati dei censimenti (1999 effettuati nel Parco; per il camoscio ed il capriolo sono stati utilizzati i dati rilevati nelle province di Vercelli e Biella (1997 e in quella di Verbania (1999, mentre per il cervo sono stati utilizzati quelli relativi alla sola provincia di Verbania (1999. I modelli sono stati formulati mediante Analisi di Funzione Discriminante (Magnusson, 1983; Massolo & Meriggi, 1995 e Analisi di Regressione Logistica (Norusis, 1994. Per lo stambecco i dati sono stati suddivisi in due sets, di cui uno utilizzato per la formulazione del modello e l?altro per la sua validazione. Mediante un test

  19. Reti d’impresa ambientali e sviluppo eco-sostenibile a livello regionale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Garofalo

    2018-05-01

    Full Text Available Le reti d’impresa che operano nel campo dell’efficienza energetica e dell’eco-sostenibilità del territorio possono innescare uno sviluppo sostenibile, innovativo e inclusivo e, per questa via, lo sviluppo locale. È questa l’ipotesi che ci si propone di verificare sulla base dei risultati di un’analisi econometrica che mostra i benefici della presenza di reti tra imprese in termini di riduzione dell’intensità energetica, di potenziamento della capacità innovativa e di impatto occupazionale, sempre a livello regionale. The inter-firm networks that operate in the field of energy efficiency and eco-sustainability of local territories can trigger sustainable, innovative and inclusive development. We aim to check this hypothesis through an econometric analysis for Italy at the regional level. Empirical results show a positive impact of green inter-firm networks in terms of reduction of energy intensity, enhancement of innovative capacity, and increase in the employment rates.

  20. Climatic change impacts on italian agricultural ecosystems; Impatto dei cambiamenti climatici negli agroecosistemi italiani

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Maracchi, G.; Crisci, A. [Consiglio Nazionale delle Ricerche, International Air Transport Association, Florence (Italy)

    2001-06-01

    In the last decade it was found specific climatological trends due to increasing available energy in climatic system in Mediterranean area. Such trends mainly concern the modification in extreme events frequency about rainfall distribution and intensity. In late summer and at the beginning of the autumn it was a significant positive trend in Sea Surface Temperature that leads to more severe rainfall events. During winter time it was a decrease of rainfall and an increase of dry periods. Increasing cloudiness in springtime leads a decrease in the number of frost days. In late springtime it was again a growth of heavy rainfall. All together these phenomena modify the phenology of the cultivated plants lead to an increment of winter and summer forest's fire and to the modification of forest productivity mainly due to a winter drought. [Italian] Nell'ultima decade a causa dell'incremento di energia disponibile nel sistema climatico mondiale sono stati misurati trend climatologici specifici per l'area mediterranea. Tali trend consistono prevalentemente in una crescita degli eventi estremi legati alle precipitazioni in termini di intensita' e distribuzione e alle temperature in termini di distribuzione. Alla fine dell'estate e all'inizio dell'autunno si assiste ad un aumento della temperatura del mare (anomalia termica positiva) che da' luogo ad un incremento degli eventi di precipitazione con un quantitativo cumulato superiore a 60 mm causa, questi ultimi, di frequenti fenomeni alluvionali. Durante l'inverno si assiste invece ad una diminuzione delle precipitazioni con un aumento dei periodi asciutti. In primavera aumenta la nuvolosita' con una parallela diminuzione dei giorni con temperatura minima giornaliera inferiore a 0{sup 0}C. Infine nella tarda primavera si assite ad un anticipo delle fasi di sviluppo delle colture, ad un incremento degli incendi boschivi estivi ed invernali, ad una modifica della tipologia

  1. Methods of censusing Red fox (Vulpes vulpes populations / Metodi di censimento della Volpe (Vulpes vulpes

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Juan Francisco Beltrán

    1991-07-01

    Full Text Available Abstract Estimating absolute or relative numbers in red fox populations is not an easy task. Although a range of methods has been described, neither an optimal nor a universally accepted technique has been found. Moreover, none has been tested on populations of known size. We reviewed the efficiency of fourteen indices of fox abundance classified into two groups: (a methods where individuals are captured and marked, which include ear tagging or similar conspicuous markings, toe clipping, radioactive tagging of faeces, radio-tracking, and statistics from hunting and trapping; (b methods not requiring capture, which include both direct methods (nocturnal counts, unsystematic observations, and drive censuses, and indirect methods (den counts, transects for track, scat counts, and scent stations. As a rule, statistics are rarely applicable to populations estimates. Methods involving capture are expensive but provide more accurate estimates than the second group of indices, which are not suitable for paired comparisons from one year to another. Management and wildlife specialists should have in mind such restrictions when considering their goals and the required level of accuracy. Finally, we recommend the simultaneous utilization and comparison of several methods (one from each group, as proposed in a double sampling strategy for optimum evaluations. Riassunto La valutazione della consistenza di una popolazione di Volpe, mediante censimenti assoluti o relativi, è di difficile soluzione. Tra i diversi metodi di conteggio impiegati, nessuno si è rivelato ottimale e universale. Tuttavia nessuno è stato utilizzato per popolazioni di consistenza nota. Qui esaminiamo la validità di 14 metodi impiegati per il calcolo di indici di abbondanza, ripartendoli in due gruppi: (a metodi che implicano la cattura e il marcamento degli animali mediante marche auricolari o contrassegni similari, amputazione delle falangi

  2. Visiting the Theatre of War: Fortresses, battlefields, and the bellicose past of the southern Low Countries (1697-1750

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gerrit Verhoeven

    2014-10-01

    Full Text Available Visitando il teatro della guerra. Fortezze, campi di battaglia, e memorie di guerra nei Paesi Bassi meridionali (1697-1750Dagli ultimissimi anni del Seicento in poi, la zona sud-orientale dei Paesi Bassi meridionali, con città quali Liegi e Namur, diventava meta di viaggiatori e turisti curiosi di visitare i luoghi che solo alcuni anni prima erano stati devastati nelle campagne militari di Luigi XIV. A cominciare dalla guida di Jean-Baptiste II Christyn, Les Délices des Païs-Bas (1697, una produzione corografica chiaramente modellata su esempi precedenti relativi soprattutto ai Paesi Bassi settentrionali cominciava a stimolare tale nuovo fenomeno di ‘turismo dei campi di battaglia’, presentando la regione in una veste militare appositamente accentuata per soddisfare questo nuovo mercato turistico. Verhoeven dimostra il successo di questo tentativo di ‘region branding’, illustrando non solo il crescente flusso di viaggiatori a questa regione prima solo raramente visitata, ma anche l’impatto preciso di alcuni testi corografici, la cui impronta è chiaramente riconoscibile negli appunti di alcuni viaggiatori e perfino nei percorsi turistici offerti sul luogo a questi visitatori.

  3. Proposta di utilizzo di metodologie termografiche per il controllo di qualità di componenti meccanici

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto D’Andrea

    2010-04-01

    Full Text Available In base all’esperienza maturata in anni di sperimentazione sull’analisi delle caratteristiche meccaniche dei materiali mediante indagine termografica, nel presente lavoro è proposta una procedura per il controllo di qualità di componenti meccanici in linea di produzione, che è già stata argomento di brevetto. Lo sviluppo di questo lavoro si colloca nell’ambito del progetto FIRB Smart Reflex “Sistemi di produzione intelligenti, flessibili e riconfigurabili”. L’attività svolta dal DIIM riguarda il controllo avanzato dell’affidabilità di componenti meccanici per l’industria automobilistica. Viene proposta, quindi, la realizzazione di una cella di controllo in linea di produzione capace di valutare la presenza di eventuali componenti difettosi attraverso l’analisi termica degli stessi, sollecitati secondo un modello predefinito. L’attività, svolta in questa prima fase in laboratorio, è facilmente trasferibile in linea di produzione, considerando la possibilità di realizzare celle di prova in ambiente controllato, con condizioni praticamente identiche a quelle di laboratorio, eliminando gli effetti di disturbo che possono influenzare la risposta dell’indagine termografica in ambiente non strutturato.

  4. Environmental radioactivity networks in Italy, 1994-1997; Reti nazionali di sorveglianza della radioattivita' ambientale in Italia: 1994-1997

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Belli, M; Notaro, M; Rosamilia, S; Sansone, U [Agenzia Nazionale per la Protezione dell' Ambiente, Rome (Italy). Dipt. StatoAmbiente, Controlli e Sistemi Informativi, Unita' Interdipartimentale di Metrologia Ambientale

    1999-07-01

    fine della valutazione della dose ricevuta dalla popolazione itlaiana a seguito dell'esposizione alle radiazioni derivanti dai radionuclidi presenti nell'ambiente. Le Reti Nazionali consistono in un insieme di punti di osservazione localizzati sul territorio nazionale definiti per analizzare l'andamento spazio-temporale delle concentrazioni dei radioelementi in matrici ambientali ed alimentari dei diversi comparti ambientali interessati dalla diffusione della radioattivita' e dal trasferimento di questa all'uomo. Le Reti sono progettate in modo da permettere anche la rilevazione di fenomeni di accumulo dei radionuclidi a lunga vita media nell'ambiente. Le frequenze di campionamento delle matrici ambientali previste nelle diverse reti, tengono conto dei tempi di accumulo della radioattivita' nei vari comparti ambientali. Il Decreto Legislativo N. 230 del 1995 affida all'ANPA il coordinamento tecnico delle Reti Nazionali. In questo ambito l'ANPA e' tenuta alla raccolta e all'analisi dei dati di radioattivita' ambientale provenienti dalle Istituzioni partecipanti alle Reti Nazionali, assicurandone la diffusione periodica tramite appositi rapporti annuali. In ottemperanza di accordi internazionali, gli stessi dati sono trasmessi anche alla Commissione Europea. All'ANPA sono inoltre affidate attivita per la normalizzazione dei metodi di prelievo e di misura delle matrici ambientali e alimentari. Per garantire l'affidabilita' generale dei dati pubblicati e delle valutazioni conseguenti e permettere agli Istituti, Enti ed Organismi che partecipano alle Reti Nazionali il raggiungimento di livelli di accuratezza e di affidabilita adeguati agli scopi del controllo ambientale, i laboratori responsabili dei prelievi e delle misure e facenti parte delle Reti Nazionali, partecipano sistematicamente ad un programma di affidabilita' organizzato dall'ANPA in collaborazione con l'Istituto Nazionale di Metrologia delle Radiazioni Ionizzanti (ENEA). Il programma comprende campagne

  5. La Chiesa tra politica e religiosità popolare nei primi decenni del XX secolo. Alcune suggestioni

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Domenico Bilotti

    2011-11-01

    Full Text Available Il contributo è stato sottoposto alla valutazione del Prof. Antonino Mantineo, che ne ha attestato la scientificità e l’originalità. SOMMARIO: 1. Apparente desuetudine dell’analisi - 2. La Prima Guerra Mondiale e le sue conseguenze nella società italiana. Questioni irrisolte – 3. Il contributo cattolico prima e dopo il Fascismo. Alcune ipotesi di continuità?

  6. Compilation of the opinions expressed by the CCTN in 1997; Raccolta dei pareri espressi dalla CCTN nel 1997

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Camoni, I [Istituto Superiore di Sanita` , Rome (Italy). Lab. di Tossicologia Applicata; Mucci, N [ISPESL, Monteporzio Catone, Rome (Italy). Dipt. di Medicina del Lavoro

    1999-12-31

    The advice expressed by the Italian National Advisory Toxicological Committee (CCTN) in 1997 are presented. Among the most important advice, the following may be mentioned: (1) air quality criteria for CO and NO{sub 2}; (2) risk evaluation associated to the presence of mixtures of pesticide residues in food; (3) re-evaluations of the toxic properties of DDT; (4) evaluations of the carcinogenic evidences of several active substances of antiblastic drugs. [Italiano] Vengono presentati i pareri espressi dalla Commissione Consultiva Tossicologica Nazionale (CCTN) nel 1997. Tra i piu` importanti possono essere menzionati i pareri riguardanti: 1) criteri di qualita` dell`aria per il CO e l`NO{sub 2}; 2) rischio tossicologico da residui di miscele di pesticidi presenti negli alimenti; 3) rivalutazione delle proprieta` tossiche del DDT; 4) valutazione dell`evidenza di cancerogenita` di alcuni principi attivi di chemioterapici antiblastici.

  7. Compilation of the opinions expressed by the CCTN in 1997; Raccolta dei pareri espressi dalla CCTN nel 1997

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Camoni, I. [Istituto Superiore di Sanita`, Rome (Italy). Lab. di Tossicologia Applicata; Mucci, N. [ISPESL, Monteporzio Catone, Rome (Italy). Dipt. di Medicina del Lavoro

    1998-12-31

    The advice expressed by the Italian National Advisory Toxicological Committee (CCTN) in 1997 are presented. Among the most important advice, the following may be mentioned: (1) air quality criteria for CO and NO{sub 2}; (2) risk evaluation associated to the presence of mixtures of pesticide residues in food; (3) re-evaluations of the toxic properties of DDT; (4) evaluations of the carcinogenic evidences of several active substances of antiblastic drugs. [Italiano] Vengono presentati i pareri espressi dalla Commissione Consultiva Tossicologica Nazionale (CCTN) nel 1997. Tra i piu` importanti possono essere menzionati i pareri riguardanti: 1) criteri di qualita` dell`aria per il CO e l`NO{sub 2}; 2) rischio tossicologico da residui di miscele di pesticidi presenti negli alimenti; 3) rivalutazione delle proprieta` tossiche del DDT; 4) valutazione dell`evidenza di cancerogenita` di alcuni principi attivi di chemioterapici antiblastici.

  8. Environmental radioactivity networks in Italy, 1994-1997; Reti nazionali di sorveglianza della radioattivita' ambientale in Italia: 1994-1997

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Belli, M.; Notaro, M.; Rosamilia, S.; Sansone, U. [Agenzia Nazionale per la Protezione dell' Ambiente, Rome (Italy). Dipt. StatoAmbiente, Controlli e Sistemi Informativi, Unita' Interdipartimentale di Metrologia Ambientale

    1999-07-01

    ' ambientale sul territorio nazionale, al fine della valutazione della dose ricevuta dalla popolazione itlaiana a seguito dell'esposizione alle radiazioni derivanti dai radionuclidi presenti nell'ambiente. Le Reti Nazionali consistono in un insieme di punti di osservazione localizzati sul territorio nazionale definiti per analizzare l'andamento spazio-temporale delle concentrazioni dei radioelementi in matrici ambientali ed alimentari dei diversi comparti ambientali interessati dalla diffusione della radioattivita' e dal trasferimento di questa all'uomo. Le Reti sono progettate in modo da permettere anche la rilevazione di fenomeni di accumulo dei radionuclidi a lunga vita media nell'ambiente. Le frequenze di campionamento delle matrici ambientali previste nelle diverse reti, tengono conto dei tempi di accumulo della radioattivita' nei vari comparti ambientali. Il Decreto Legislativo N. 230 del 1995 affida all'ANPA il coordinamento tecnico delle Reti Nazionali. In questo ambito l'ANPA e' tenuta alla raccolta e all'analisi dei dati di radioattivita' ambientale provenienti dalle Istituzioni partecipanti alle Reti Nazionali, assicurandone la diffusione periodica tramite appositi rapporti annuali. In ottemperanza di accordi internazionali, gli stessi dati sono trasmessi anche alla Commissione Europea. All'ANPA sono inoltre affidate attivita per la normalizzazione dei metodi di prelievo e di misura delle matrici ambientali e alimentari. Per garantire l'affidabilita' generale dei dati pubblicati e delle valutazioni conseguenti e permettere agli Istituti, Enti ed Organismi che partecipano alle Reti Nazionali il raggiungimento di livelli di accuratezza e di affidabilita adeguati agli scopi del controllo ambientale, i laboratori responsabili dei prelievi e delle misure e facenti parte delle Reti Nazionali, partecipano sistematicamente ad un programma di affidabilita' organizzato dall'ANPA in

  9. CE-Magnetic Resonance mammography for the evaluation of the contralateral breast in patients with diagnosed breast cancer; Ruolo della Risonanza Magnetica con Gd-BOPTA nella valutazione della mammella controlaterale in pazienti con tumore recentemente diagnosticato

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Pediconi, Federica; Venditti, Fiammetta; Padula, Simona; Roselli, Antonella; Moriconi, Enrica; Catalano, Carlo; Passariello, Roberto [La Sapienza Univ., Roma (Italy). Dipartimento di scienze radiologiche; Giacomelli, Laura [La Sapienza Univ., Roma (Italy). Dipartimento di scienze chirurgiche

    2005-07-15

    Purpose. To evaluate the role of contrast-enhanced Magnetic Resonance Mammography (MRM) in the evaluation of the contralateral breast in patients with recently diagnosed breast cancer. Materials and methods. Fifty patients with proved unilateral breast cancer, with a negative contralateral breast at physical examination, ultrasound and mammography, were studied with a 1.5 T magnet (Siemens, Vision Plus, Germany). A bilateral breast surface coil was used. Dynamic 3D Flash T1-weighted sequences were acquired in the axial plane before and 0, 2, 4, 6 and 8 minutes after the administration of 0.1 mmol/kg of Gd-BOPTA at a flow rate of 2 ml/s followed by 10 ml of saline. The level of suspicion was reported on a scale from 0 to 5 following the BI-RADS classification, based on lesion morphology and kinetic features. The results were compared with the histological findings after biopsy or surgery. Results. Fourteen out of 50 patients (28%) had contralateral lesions identified on MRM. Biopsy was performed in four of them for suspicious lesions (BI-RADS 4) while 10 patients underwent surgery because of highly suggestive malignant lesions (BI-RADS 5). Histology diagnosed three fibroadenomas, 5 ductal carcinoma in situ, 2 lobular carcinomas in situ, 3 invasive ductal carcinomas and 1 invasive lobular carcinoma. Contrast enhanced MRM yielded no false negative and three false positives. Conclusions. Our results demonstrate a very good accuracy of Magnetic Resonance Mammography in the detection of synchronous contralateral cancer in patients with newly diagnosed breast cancer. Therefore, contrast-enhanced MRM could be introduced to screen patients with proven breast cancer before they under-go surgery. [Italian] Scopo. Definire il ruolo della Risonanza Magnetica nella valutazione della mammella contro laterale in pazienti con tumore della mammella recentemente diagnosticato. Materiale e metodi. Cinquanta pazienti con tumore monolaterale della mammella e mammella controlaterale

  10. Environmental analysis of a tourist development project; Analisi ambientale per un progetto di sviluppo turistico

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Forni, A; Colonna, N; Olivetti, I [ENEA, Divisione Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    sui siti industriali, il contributo del progetto al raggiungimento degli obiettivi di Kyoto e la tutela e riqualificazione del paesaggio. Al fine di esplicitare la particolare cura che va messa nel monitorare la situazione, sono state inseriti nella ricerca alcuni esempi di proposte sui principali temi socioambientali rilevati nell'area del cagliaritano, derivati dalle linee guida per la valutazione ambientale strategica (V.A.S.).

  11. Il degrado abusivo e il "degrado legale" del territorio: gli ecomostri

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anna Cicchetti

    2010-07-01

    Full Text Available Il fenomeno di una urbanizzazione senza criteri né misure, collegata a ragioni turistiche, molto spesso opportunistiche, è affrontato dalla giurisprudenza nella sua azione di controllo del territorio: ne sono un caso esemplare gli “ecomostri”, ormai comunemente e tristemente sono conosciuti dalla società civile. Queste costruzioni di grande impatto territoriale, ambientale e paesaggistico, in alcuni casi sono legittimati da interventi normativi non bene soppesati e in altri avvengono in maniera c.d. abusiva, con l’unica conseguenza, in entrambe le ipotesi, di deturpare l’ambiente circostante sotto molteplici profili, non ultimo quello incidente su località turistiche. Il contributo si pone l’obiettivo di contribuire ad una politica turistica attenta al profilo ambientale: occorre individuare una maggiore cogenza e conoscenza normativa a favore di una pianificazione urbanistica e politica del paesaggio, in grado di sostenere il recupero, la riqualificazione e valorizzazione delle bellezze naturali presenti sul territorio. Solo il coinvolgimento e la necessaria collaborazione di tutti i soggetti del territorio per una programmazione orientata a realizzare uno «sviluppo capace di rispondere ai bisogni delle generazioni attuali, senza compromettere la capacità delle generazioni future di rispondere ai propri».

  12. Taratura di un 'apparecchiatura per misura di piccole percentuali di uranio in soluzione acida di acqua distillata

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    d. Diana

    1965-06-01

    Full Text Available Si descrive una tecnica elio permette di misurare ilnumero di atomi di Uranio di una soluzione, con un errore non superioreal 10%.Il sistema consiste in un tubo di Geiger (Philips 18503 sistemato inun contenitore di vetro nel quale viene diluita una certa quantità di peso dinitrato di Uranile, misurato con una precisione migliore dell'1%. Al variaredella diluizione si registra il numero di particelle che il Geiger conta, e quindisi riporta in grafico. Da questi per diverse quantità di sale sciolto si determinala retta di taratura.

  13. Storie di genere, storie di partito

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elisa Bellè

    2012-04-01

    Full Text Available Lo studio delle narrazioni di genere all'interno di questo tipo di organizzazione desta inoltre un particolare interesse anche in ragione della sottorappresentazione delle donne nella sfera della politica. Si tratta di un deficit democratico che coinvolge i sistemi politici moderni nel loro complesso, ma che interessa l'Italia con una particolare gravità ed evidenza. La questione della sottorappresentazione politica delle donne è stata sinora affrontata prevalentemente in termini tecnico-legali (politiche di pari opportunità ed azione positiva, o di teoria politica (la dicotomia pubblico-maschile e privato-femminile come fondamento del contratto sessuale della politica. Mancano invece contributi che guardino ai partiti come organizzazioni largamente responsabili dei processi di selezione e promozione delle carriere politiche, dunque come luoghi di quotidiana produzione di pratiche e culture di genere, più o meno egualitarie o, viceversa, discriminatorie. Sulla base di tale vuoto di ricerca e riflessione, il presente articolo si propone di mettere in luce le pratiche e le culture di genere che emergono dai racconti di uomini e donne all'interno di due organizzazioni partitiche, una di destra e una di sinistra, situate nel contesto territoriale della provincia di Trento. La ricerca è stata condotta attraverso lo strumento dell'intervista semi-strutturata, coinvolgendo quattro donne e quattro uomini, divisi per coppie di età (un uomo ed una donna giovani ed un uomo ed una donna da lungo presenti nel partito, accostabili per quanto concerne ruolo e posizione nelle organizzazioni partitiche considerate. L'attenzione analitica si è concentrata sulla costruzione del genere di uomini e donne intervistati/e, intesa sia come dimensione ed esperienza individuale (le storie di genere dei/lle singoli/e, sia come dimensione organizzativa più ampia (le storie di genere delle organizzazioni, narrate dalle diverse voci. Un'ulteriore dimensione analitica

  14. Dobutamine cine magnetic resonance imaging after myocardial infarction; Cine Risonanza Magnetica con dobutamina dopo infarto del miocardio

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Giovagnoni, A.; Ligabue, G.; Romagnoli, R. [Modena Univ., Modena (Italy). Scienze Radiologiche, Dipt. di Medicina Interna; Reggio Emilia Univ., Reggio Emilia (Italy). Cattedra di Cardiologia; Rossi, R.; Muia, N.; Modena, M.G. [Modena Univ., Modena (Italy). Dipt. di Scienze Mediche, Oncologiche e Radiologiche; Reggio Emilia Univ. (Italy). Dipt. di Scienze Mediche, Oncologiche e Radiologiche

    1999-12-01

    . [Italian] La cine Risonanza Magnetica (cine RM) con stimolo farmacologico {beta}-adrenergico (stress dobutamina) rappresenta una nuova indagine diagnostica nella valuazione pretrattamento di rivascolarizzazione del paziente con infarto del miocardio. Scopo dello studio e' quello di verificare la validita' diagnostica della cine RM con stimolo farmacologico in confronto con l'ecocardiografia con stimolo farmacologico nella valutazione della vitalita' del miocardio e di proporre un nuovo metodo d'analisi delle immagini di cine RM mediante la sottrazione elettronica d'immagine al fine di ridurre gli elementi soggettivi nella valutazione quantitativa dell'ispessimento parietale. Ventisei pazienti (21 maschi, 5 femmine) con pregresso infarto del miocardio in attesa di intervento di rivascolarizzazione sono stati sottoposti a ecocardiografia con stimolo farmacologico mediante dobutamina e a esame cine RM con dobutamina al fine di verificare la ripresa contrattile dei segmenti giudicati acinetici o ipocinetici all'esame ecocardiografico di base. E' stata infusa dobutamina a dosi crescenti (5, 10, 15{gamma}/kg/min). Per ogni paziente sono stati considerati 16 segmenti del ventricolo sinistro. Nel totale di 416 segmenti miocardici considerati l'analisi qualitativa del movimento parietale con ecocardiografia con dobutamina ha dimostrato 307 segmenti normocinetici, 64 cicatriziali e 45 vitali mentre con la cine Rm sono stati osservati rispettivamente 302 segmenti come normocinetici, 83 cicatriziali e 31 vitali. Tre mesi dopo l'intervento di rivascolarizzazione 15 pazienti sono stati rivalutati per verificare la ripresa contrattile dei segmenti giudicati vitali. L'esame ecocardiografico ha mostrato sensibilita' del 79% e specificita' del 97% mentre per l'analisi qualitativa mediante cine RM la sensibilita' e' stata del 96% e la specificita' dell'86%. Nei pazienti con infarto anterosettale l

  15. Linee guida per la gestione della Volpe in Italia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Silvano Toso

    2003-10-01

    Full Text Available La plasticità ecologica della Volpe (Vulpes vulpes fa di questa specie il Carnivoro più diffuso e più adattabile al mondo. Proprio per la sua diffusione la Volpe è oggetto di un intenso prelievo sia venatorio, sia finalizzato a contenerne l'impatto predatorio ed allo sfruttamento commerciale della pelliccia. In Italia esiste una forte pressione dei cacciatori perché si realizzino programmi di controllo delle popolazioni di questo predatore, al fine di ridurne l'impatto sulle specie d'interesse cinegetico. Gli effetti del contenimento della Volpe sulla dinamica delle popolazioni di specie preda sono stati oggetto di numerosi studi, ma i risultati di tali ricerche non sono univoci; se in alcuni casi si è infatti verificato, in seguito a decrementi delle popolazioni di Volpe, un incremento di consistenza e successo riproduttivo delle specie preda, in altri casi non si è registrato alcun significativo effetto demografico. Ancora meno chiaro è quale sia la soglia di contrazione delle popolazioni di Volpe necessaria per ottenere un effetto significativo sulle popolazioni delle specie preda, considerato che questo Carnivoro ha un potenziale riproduttivo elevato ed un'organizzazione sociale che determina la rapida rioccupazione dei territori lasciati liberi. La legislazione italiana in materia di controllo è, rispetto ad altri paesi europei ed extraeuropei, particolarmente rigida: la legge n. 157/92 identifica infatti un obiettivo generale di mantenimento delle popolazioni dei predatori a livelli adeguati ad assicurare una funzione regolatrice delle biocenosi. La stessa norma impone inoltre che ogni intervento di abbattimento di predatori finalizzato al contenimento dei danni da essi arrecati sia autorizzato dalla Regione o dalla Provincia competente, sulla base di un parere tecnico dell'INFS che è chiamato a verificare l'inapplicabilità di metodi incruenti di prevenzione dei danni, la selettività delle tecniche di abbattimento e la

  16. How much OOO in your MOOC?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maja Kuna

    2014-04-01

    Full Text Available Il formato MOOC (Massive Open Online Course continua a creare numerose riflessioni, soprattutto in merito alla sua capacità di raggiungere tanti utenti contemporaneamente e all’uso innovativo delle nuove tecnologie. Questo articolo esamina il rapporto di simultanea attrazione e repulsione che la comunità educativa attualmente rivela verso i MOOC, un’ambivalenza che sembra sorgere a causa della qualità di apertura (openness. Le recenti implementazioni di MOOC divergono dalla radice connettivista. Un modo per comprendere le loro differenze può essere tramite l’osservazione di come vengano applicati i sette tipi di apertura. L’openness è ritenuta la dimensione più significativa perché è quella che definisce meglio la qualità dei MOOC, anche se, al contempo, è quella che crea le maggiori sfide.Questo articolo esplora le tendenze attuali nelle offerte di MOOC, mettendo in discussione il valore pedagogico delle nuove implementazioni, ma anche apprezzando la loro rapida crescita e il loro potenziale impatto. L’articolo suggerisce che il formato MOOC debba essere adottato con un cosciente e deliberato intento di utilizzare l’apertura che offre, e non semplicemente perché aiuta a raggiungere un numero decisamente più ampio di studenti.

  17. Learning Analytics: opportunities for schools

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Fulantelli

    2014-12-01

    Full Text Available La valutazione delle esperienze di apprendimento che avvengono in ambienti in cui le interazioni sono mediate dalle tecnologie è una sfida ardua che deve essere affrontata con approcci adeguati. Le tecniche di Learning Analytics si sono sviluppate recentemente con l’obiettivo di fornire gli strumenti necessari per ottimizzare le esperienze di apprendimento. Queste tecniche supportano i docenti nel prendere tempestivamente quelle decisioni che rendono il processo didattico più efficace, permettendo di intervenire sull’intero processo o sui singoli studenti in modo personalizzato. Sebbene le tecniche di Learning Analytics si siano sviluppate principalmente nei contesti di alta formazione online, questo articolo mette in evidenza come l’impiego di tali tecniche può portare benefici anche nei contesti scolastici. Di fatto, in questi contesti, le tecnologie sono sempre più utilizzate per supportare le esperienze di apprendimento formali e informali, come quelle basate su dispositivi mobili, serious game e social network, e i dati generati sono sempre più numerosi, richiedendo nuovi approcci di analisi che traggono vantaggio dall’impiego delle tecniche di Learning Analytics.

  18. Agricoltura, paesaggio e territorio tra conservazione e innovazione: il ruolo della ricerca

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Zeno Varanini

    Full Text Available Il paesaggio è un’entità spaziale complessa, nella quale troviamo registrate, sedimentate nel tempo, le trasformazioni di genere naturale e culturale, espresse con un linguaggio universalmente comprensibile in un testo unico e fragile. A questa concezione matura del paesaggio si può riferire il suo riconoscimento come indicatore di sintesi dello stato dell’ambiente, che l’ex Agenzia nazionale per la protezione dell’ambiente proponeva sul finire degli anni Novanta, indicando pertanto una possibile via, non semplice, né esaustiva, ma chiara e praticabile, per l’analisi e il progetto della sostenibilità dello sviluppo territoriale. La stessa definizione olistica che la Convenzione europea attribuisce al paesaggio costituisce una conferma ed un rafforzamento del suo significato quale esito primario delle modalità di sviluppo territoriale e pertanto della sua valenza di termine di valutazione delle relative condizioni di sostenibilità.

  19. L’e-tutor in Italia: una rassegna della letteratura scientifica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Veronica Mattana

    2014-04-01

    Full Text Available Il lavoro propone una rassegna della letteratura scientifica italiana, condotta analizzando i contributi apparsi su riviste specializzate o su atti di convegni/congressi nel campo dell’apprendimento con le ICT. Sono stati selezionati dieci lavori, pubblicati tra il 2006 e il 2013, che hanno trattato la figura dell’e-tutor nei diversi contesti formativi italiani (università, scuola, Pubblica Amministrazione, e che hanno fornito evidenze empiriche su ruoli, funzioni e competenze, nonché sulle modalità di selezione, formazione e valutazione. Le analisi condotte sono state sia di tipo quantitativo (mediante questionari e successive elaborazioni statistiche sia qualitative (analisi del contenuto dei messaggi su forum di discussione. Risultano ancora pochi i contributi scientifici sull’e-tutor, a causa, come sottolineato da diversi autori, della difficoltà di realizzazione di ricerche empiriche o sperimentali. Vengono discussi limiti e alcuni spunti per le future ricerche.

  20. Multiphasic helical CT of hepatocellular carcinoma. Evaluation after chemoembolization; Tomografia Computerizzata spirale multifasica dell'epatocarcinoma. Valutazione dopo chemioembolizzazione

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Catalano, O.; Esposito, M.; Sandomenico, F.; Siani, A. [Ospedale S. Maria delle Grazie, Pozzuoli, NA (Italy). Servizio di Radiologia; Nunziata, A. [Ospedale S. Maria delle Grazie, Naples (Italy). Area di Diagnostica per Immagini

    2000-06-01

    technique has several limitations, as also shown in recent literature papers and its clinical applications should be reduced. Multiphase helical studies may provide useful information and should be performed routinely in patients treated with chemo embolization. The present availability of alternative tools such as contrast-enhanced Doppler US and MRI should also be stressed and their potential role investigated. [Italian] Il presente lavoro si propone di illustrare la personale esperienza sull'integrazione della Tomografia Computerizzata (TC) senza mdc ev (Lipiodol-TC) con la TC spirale con mdc ev multifasica nella valutazione dei pazienti con epatocarcinoma trattati con chemioembolizzazione e analizzare il possibile ruolo attuale della TC con mdc oleoso. Si sono valutati retrospettivamente gli esami di 42 pazienti consecutivi sottoposti a chemioembolizzazione globale nell'arco di 2 anni. Lo studio con TC e' stato praticato 1830 giorni dopo il trattamento. La Lipiodol-TC e' stata eseguita con acquisione volumetrica; si sono considerati noduli quelle aree delimitate con ritenzione densa del mdc oleoso e si sono distinti la captazione in: 0=assente, I=inferiore a 10% dell'area del tumore, II=minore di 50%, III=maggiore di 50%, IV=omogenea. Lo studio con TC spirale con mdc ev e' stato praticato con tecnica bifasica in 28 pazienti e trifasica in 14; abbiamo ritenuto come nodulari quelle aree ben delimitate e relativamente omogenee con iperdensita' nella fase arteriosa e ipo-isodensita' in quella portale e/o tardiva oppure con ipo-isodensita' nella fase arteriosa e in quella portale e/o tardiva. Con la Lipiodol-TC sono stati identificati 65 noduli (1-5/paziente, media 1,5), 15 con grado I, 21 con grado II, 20 con grado III e 9 con grado IV. Con la TC multifasica sono stati dimostrati 6 noduli supplementari in 5 pazienti, di cui 5 iper-e uno ipovascolare, ed e' stata documentata meglio la reale morfovolumetria dei noduli con

  1. Una valutazione di cinque indicatori della politica monetaria.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    J.E. TANNER

    2014-08-01

    Full Text Available The paper is concerned with the question of the appropriate variable that the central bank should use to measure its influence on aggregate demand. More specifically, in the pursuit of its goal to stabilise the economy, what should be the indicator of monetary policy - a price variable such as a market interest rate or a quantity variable such as the growth in the money supply? This question is of interest as the monetary indicators or “guide” variables frequently appear to give conflicting signs with respect to the direction of influence of the monetary policy actions on the economy. The author evaluates the performance of five monetary indicators: a short term market rate of interest, a monetary full employment rate of interest, the money supply, the neutralised money supply and the monetary base. The current popular monetary policy indicators are first statistically reexamined, before he criteria used to evaluate the indicators are defined. The estimation procedure employed is then indicated and the statistical results presented. The results suggest that the market rate of interest is the poorest indicator, while the observed money stock and the monetary base are the most reliable.JEL: E52, E58, E51

  2. La scrittura è terapeutica? Il metodo autobiografico e la composizione del sé

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nicola Ghezzani

    2010-02-01

    Full Text Available Far da sé il proprio ritratto biografico significa, in rapporto a queste alienazioni, sfidare i demoni della compiacenza e della connivenza con l’altro, quindi porre il rifiuto, l’opposizione e quindi il vuoto, il nulla, l’assenza come base sulla quale veder apparire le proprie scene e le proprie passioni. Solo se non devo rispondere di me stesso a nessun altro che a me stesso, io sono nella condizione di cogliermi nella mia delusione fondamentale, nell’opposizione frontale che ho verso il mondo o verso i valori recepiti, nella mia protesta di riscatto dalla soggezione, nelle mie istanze di vendetta, di cui avverto insieme la violenza apocalittica e la colpa morale, quindi posso valutare quanto sono trascinato da passioni, reso nemico agli altri e a me stesso, e quanto posso riequilibrare il mio essere sulla base di una valutazione intima, sentita, ponderata di ogni lato contrapposto della mia identità.

  3. The small mammals of an upper piedmontese Po plain site (Leinì, Turin prov. / La micromammalofauna di una stazione planiziaria piemontese

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Osella

    1986-12-01

    micromammalofauna del Busatello (Gazzo Veronese e Ostiglia, ultimo lembo delle Valli Grandi Veronesi. Ne deducono che la maggior ricchezza faunistica di Leinì (Tabella II dipende soprattutto da fattori ecologici ma anche da fattori storici, per cui l'ambiente naturale ha meglio conservato le caratteristiche originali permettendo la conservazione di alcune entità che nel Veronese invece sono andate perdute in conseguenza dell'impatto antropico.

  4. Dai bisogni di salute al consumo di risorse sanitarie in provincia di Bergamo: profilo degli indicatori di bisogno, domanda, offerta

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A. Zucchi

    2003-05-01

    Full Text Available

    Introduzione: la complessità interpretativa dei dati relativi ad alcuni fenomeni sanitari a livello territoriale impone la necessità di uno strumento semplice di lettura “epidemiologica”; tale lettura si fonda sull’utilizzo di una serie di “indicatori”, fondamenta di un processo dinamico di monitoraggio temporale e spaziale in grado di descrivere sinteticamente fenomeni di per sé complessi, al fine di fornire al decisore un supporto sintetico ma scientificamente solido.

    Obiettivi: istituzione di un sistema di monitoraggio sanitario community-based; definizione di indicatori sanitari comparabili tramite un esame critico dei dati esistenti; sviluppo di metodologie per la raccolta e la validazione dei dati; supporto alla creazione di un sistema efficace e affidabile di trasferimento e scambio dei dati e degli indicatori stessi con uso spinto della tecnologia telematica; elaborazione di metodi e di strumenti necessari alla produzione di analisi e relazioni.

    Materiali e metodi: gli indicatori analizzati fanno riferimento
    all’elenco definito dal decreto ministeriale n. 27 del 12 dicembre 2001 “sistema di garanzie per il monitoraggio dell’assistenza sanitaria”. A questo elenco ne sono stati aggiunti altri, per un totale di 127, divisi in grandi capitoli tematici: assistenza sanitaria, assistenza distrettuale, assistenza ospedaliera, indicatori stato di salute, consumo di risorse sanitarie (cui è stato dato particolare enfasi, indicatori di domanda/accessibilità. Per definire infine un
    profilo di sintesi di questi grandi capitoli e delle relative
    eterogeneità territoriali si è successivamente applicata la tecnica statistica dello “z-score”.
    Risultati: le differenze emerse a livello distrettuale hanno permesso di disegnare una ‘mappa’ degli indicatori sanitari in provincia di Bergamo.

    Conclusioni:i risultati di

  5. Use of GIS techniques for hydro-geological water balance assessment at regional scale; Impiego di tecniche GIS per la valutazione e rappresentazione del bilancio idrogeologico a scala regionale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    De Girolamo, A. M.; Limoni, P. P.; Portoghese, I.; Vurro, M. [Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto di Ricerca sulle Acque, Reparto Sperimentale di Bari, Bari (Italy)

    2001-04-01

    The aim of the present work is to assess the hydro-geological water balance of the soil and subsoil system. At the beginning, the natural groundwater recharge evaluated as the subtraction between the soil inflows (rainfall) and outflows (evapotranspiration, surface runoff) enable to determine the soil water balance. Then, in order to calculate the subsoil water balance, the withdrawals for different purposes have been estimated together with the inflows coming from other water bodies and the coastal outflows. This method has been applied through a GIS technique; in particular, after the data layers acquisition (climatic, topographic, geologic, land use, satellite images, etc.), the numerical calculation has been done and several thematic output maps have been obtained. The method has been applied to the whole Apulian region; in this work, only the results about Salento Peninsula have been reported. The results highlight a significant water resources deficit; this deficit is also confirmed by the deepening of groundwater piezometric heads and the increase of chlorine ions, measured, for more than 10 years, in some characteristic points located in the study area. [Italian] Scopo del presente lavoro e' valutare il bilancio idrogeologico mediante il bilancio di massa per il sistema rappresentato dal complesso suolo e sottosuolo. Inizialmente e' stato valutato il bilancio idrico del suolo che ha consentito di determinare la ricarica naturale della falda per differenza tra gli ingressi al sistema suolo (apporti meteorici) e le uscite dal suolo agrario e dalle colture (evapotraspirazione), ed il deflusso superficiale. Successivamente, per calcolare il bilancio di massa del sistema sottosuolo sono stati stimati gli emungimenti per i diversi usi, gli afflussi provenienti da altri corpi idrici sotterranei e gli efflussi a mare. La metodologia e' stata implementata utilizzando una tecnologia GIS; in particolare, dopo l'acquisizione dei diversi strati

  6. La Media Literacy nella prospettiva finlandese, nordica ed europea

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sol-Britt Arnolds-Granlund

    2013-03-01

    Full Text Available Nel secolo scorso, e in special modo negli ultimi dieci anni, la questione dei media e, in particolare, il tema della media literacy ha attratto l’interesse delle autorità, degli studiosi e di altri responsabili nel settore educativo. Nel tempo sono entrati in uso molti concetti, ma sfortunatamente senza che ne venisse fornita una definizione, nella maggior parte dei casi. Questo articolo si focalizza sulla media literacy, su come può essere definita e sul significato di concetti affini utilizzati nel contesto finlandese. Inoltre viene discussa la relazione tra i concetti di media literacy e digital literacy e la collocazione della media literacy nei curricula scolastici in Finlandia. Il contributo affronta anche il problema della valutazione della media literacy nelle politiche istituzionali e chiude con un accenno alle prospettive future di ricerca nel campo dell’educazione ai media. Trattandosi di un lavoro di ampio respiro sulla media literacy, si riferisce sia a iniziative politiche che ai risultati della ricerca e alle pratiche educative.

  7. «Pittore degnissimo, & eruditissimo letterato». La grafica di Francesco Solimena nel momento arcadico / «Pittore degnissimo, & eruditissimo letterato» (The worthiest painter and the most learned man of letters. Francesco Solimena’s graphic art during the Arcadian period

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Valentina Lotoro

    2016-06-01

    Full Text Available Il presente contributo intende riportare l’attenzione sull’attività grafica di Francesco Solimena in una prospettiva rivolta a individuare motivazioni affini alla sodalitas letteraria arcadica, al fine di recuperare nuovi elementi di valutazione, funzionali al raggiungimento di esiti sostanziali sia in senso ripropositivo sia, e soprattutto, in funzione innovativa rispetto ai risultati finora raggiunti. Partendo da un riesame delle relazioni sviluppate nell’ambito delle cerchie arcadiche attive a Napoli e a Roma sono state condotte indagini mirate, rivolte ad apportare chiarimenti alla qualità della ricezione dell’opera solimeniana. Fondamentale è risultato il riferimento alle fonti e ai contributi documentari, in quanto attraverso tale ausilio informativo si è potuto fare il punto su alcuni episodi di committenza, che rimandano a una consuetudine di rapporti mediati dalla comune sensibilità culturale. L’emergere di linee di tendenza non ancora adeguatamente valutate ha indotto a riconsiderare le motivazioni della svolta del Solimena a favore di un purismo formale, affrontando con maggiore chiarezza la ricostruzione di una prassi operativa rivolta a un più severo ripristino dei valori disegnativi e delle sue implicazioni didattiche.   The hereby essay intends to bring back the attention on Francesco Solimena's graphic art in a perspective aimed to identify motivations akin to pastoral literature sodalitas, in order to recover new evaluation elements to reach significant results both in repropositive and, above all, in innovative way compared to the achieved outcomes collected until now. Focused researches were lead in order to clarify the quality of reception of Solimena's work, starting with a re-examination of developed connections in the active pastoral circles in Neaples and Rome. In this essays turns out to be essential the reference to sources and documentary evidences in which it's possible to evaluate some episodes

  8. Environmental analysis of a tourist development project; Analisi ambientale per un progetto di sviluppo turistico

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Forni, A.; Colonna, N.; Olivetti, I. [ENEA, Divisione Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    trattamento rifiuti e delle discariche, il sistema produttivo, l'attuazione delle normative ambientali EMAS sui siti industriali, il contributo del progetto al raggiungimento degli obiettivi di Kyoto e la tutela e riqualificazione del paesaggio. Al fine di esplicitare la particolare cura che va messa nel monitorare la situazione, sono state inseriti nella ricerca alcuni esempi di proposte sui principali temi socioambientali rilevati nell'area del cagliaritano, derivati dalle linee guida per la valutazione ambientale strategica (V.A.S.).

  9. Il crowdfunding finalizzato al co-finanziamento di progetti di valorizzazione di complessi di elevato valore storico architettonico: il caso di “Torino Esposizioni”

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paola Marinò

    2015-12-01

    Full Text Available L’articolo affronta il tema del finanziamento degli interventi di restauro e riuso delle grandi architetture del ‘900, in un momento storico in cui le risorse finanziarie pubbliche sono sempre più scarse e difficili da reperire. La ricerca affronta la possibilità di ricorrere al crowdfunding attraverso il caso studio del progetto di “Torino Esposizioni”, un’architettura del ‘900, parzialmente utilizzata, in stato di degrado, nonostante sia riconosciuta dalla critica internazionale come un’opera di eccezionale valore. A partire dal Master Plan, messo a punto dal Politecnico di Torino in collaborazione con la Città di Torino, è stata simulata l’applicabilità del crowdfunding attraverso un’indagine che valuta la disponibilità a contribuire da parte dei potenziali fruitori del complesso di “Torino Esposizioni” e, quindi, a comprendere l’interesse dei cittadini nei confronti del valore storico del complesso di “Torino Esposizioni” e del progetto di riuso che dovrebbe valorizzarlo. Gli esiti della ricerca, nell’evidenziare un’inattesa scarsa disponibilità a contribuire al finanziamento collettivo del progetto, hanno messo in evidenza, non solo la scarsa conoscenza del crowdfunding come strumento di finanziamento, ma anche la scarsa consapevolezza del valore storico architettonico del patrimonio moderno della città di Torino, di cui “Torino Esposizioni” rappresenta un esempio eccezionale, seppur non l’unico.

  10. Definition of dose intensity (DI), average relative DI and effective DI

    International Nuclear Information System (INIS)

    Alberto, P.

    1995-01-01

    The cytotoxic activity of cancer chemotherapy is related to the dose and to the amount of drug delivered per time unit. the significance of time in the effectiveness of a treatment program is frequently overlooked. The term of dose intensity (DI) is used to define the drug dose delivered per time unit and is expressed as mg/m 2 per week. A delay in the sequence of treatment cycles decreases the DI in the DI in the same proportion as a reduction of dose. Average relative DI corresponds to the mean DI of combined agents and is expressed as a fraction of a similar combination selected as a standard. Di is useful to compare the dose actually received with the prescribed dose. The relation of DI with tumor response or survival has not been fully demonstrated. A threshold DI level for therapeutic activity is evident. Above this threshold, a linear relationship of DI and effectiveness is not obvious, particularly regarding high-dose chemotherapy. The term of DI is more useful in its principle than in the significance of its calculated value. (authors). 19 refs., 3 tabs., 3 figs

  11. Reti di città, mobilità e ambiente: il Preliminare di PTCP di Avellino

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carmela Gargiulo

    2010-02-01

    Full Text Available  L’articolo propone la lettura dei contenuti del Preliminare del PTCP di Avellino, un piano per molti aspetti innovativo, soprattutto per aver coniugato pianificazione di area vasta di tipo tradizionale e logica “strategica”. In particolare, l’articolo descrive idee guida, contenuti e strategie del piano orientate, prevalentemente, a stimolare lo sviluppo sostenibile di un’area in ritardo di sviluppo come la provincia irpina, attraverso la salvaguardia e valorizzazione delle risorse naturali e storico-culturali, la costruzione di reti di medie e piccole città e reti di mobilità alle diverse scale, da quella urbana a quella internazionale, e interventi sul sistema della mobilità. Nel 2004, ormai più di cinque anni fa, è stato adottato, a maggioranza assoluta (solo due gli astenuti, il Preliminare di Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Avellino, dopo un lavoro di oltre due anni che ha visto impegnati gli uffici provinciali con due dipartimenti universitari. Il lavoro, che va ben oltre il significato e la valenza di un preliminare e che coniuga due pratiche di piano diverse (quella tradizionale e quella strategica ruota attorno a tre idee di fondo, tra loro strettamente interrelate, che costituiscono i criteri guida che finora ha inteso seguire la provincia di Avellino nell’attività di governo delle trasformazioni. Tali idee, quindi, costituiscono le fondamenta su cui è stato costruito il Preliminare e sono la griglia di specificazione delle strategie e degli obiettivi di piano. Esse sono alla base delle scelte elaborate per lo sviluppo compatibile del territorio, e sono riferibili alle azioni operative di trasformazione del territorio che gli Enti locali, cui è demandato tale compito, nel prossimo futuro dovranno affrontare. Le tre idee forza del Preliminare, descritte nel seguito, sono riferibili ai sistemi di risorse principali della provincia di Avellino, oggetto di una indagine analitico

  12. Deposition of elements in a beechwood in the Central Apennines (National Park of Abruzzo) and their interaction with the crowns; Deposizione di elementi in una faggeta del parco Nazionale d`Abruzzo ed interazione chimica con le chiome

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Talone, F.; Bussotti, F.; Grossoni, P. [Florence, Univ. (Italy). Dip. Biologia Vegetale, lab. Botanica Applicata e Forestale

    1998-03-01

    precipitazioni avviene anche durante l`inverno, grazie ai rametti. Il passaggio attraverso le chiome svolge un`azione di neutralizzazione delle precipitazioni. Le concentrazioni di elementi nelle deposizioni in area aperta seguono, sia pure con concentrazioni inferiori, lo stesso andamento delle deposizioni sottochioma, testimoniando in tal modo che l`influenza del bosco si estende oltre i propri confini. L`acqua di scorrimento lungo il fusto e` sempre piu` acida delle precipitazioni in area aperta ed e` anche molto abbondante; in tal modo vengono convogliate al piede della pianta grandi quantita` di elementi e puo` svolgersi una potenziale azione di acidificazione. E` stato evidenziato l`apporto di sale marino, di cui viene ipotizzato un possibile impatto sull`ecosistema. Le deposizioni di elementi antropici quali zolfo e azoto sono invece risultate assai limitate, lontane sia dai carichi critici che da quelle rilevate in altre aree forestali italiane.

  13. Le collezioni di Mammiferi del Museo Civico di Zoologia di Roma: una sintesi storica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gloria Svampa

    2003-10-01

    Full Text Available Il Museo Civico di Zoologia di Roma è sorto nel 1932 all?interno del Giardino Zoologico dell?allora Governatorato di Roma, di cui ha condiviso la direzione tecnica ed amministrativa sino al 1998. Il nucleo centrale delle collezioni è costituito dal materiale di proprietà universitaria, di quello che fu il Museo di Zoologia della Regia Università, a sua volta diretto discendente delle collezioni del Museo di Zoologia ed Anatomia Comparata del Pontificio Archiginnasio Romano. La quasi totalità degli esemplari tassidermizzati risale al periodo in cui l?Istituto di Zoologia fu diretto da Antonio Carruccio (1883-1914. Dal 1932, la collezione teriologica si è andata arricchendo, in particolare di materiale osteologico, soprattutto con acquisizioni provenienti dal Giardino Zoologico e da rare spedizioni scientifiche, come quella organizzata dal CNR nell?Alto Rio Negro del 1962-3, guidata da Ettore Biocca. Anche a causa del fatto che per molti anni il Museo è stato privo di curatori, mancano importanti collezioni teriologiche da studio, fatta eccezione per quella cetologica. In molti casi, singoli esemplari potenzialmente di grande valore scientifico, mancano di dati esatti sulla località di cattura. Nell?ambito di un programma di ricatalogazione della collezione recentemente intrapreso, particolare attenzione è stata posta all?acquisizione di tutti i dati legati alla storia dei singoli esemplari, rintracciabili attraverso i resoconti di viaggio dei singoli esploratori. Nel periodo universitario, infatti, il Museo della nuova capitale d?Italia fu oggetto di grande attenzione da parte di privati ed enti, a partire dai Savoia, che donarono le loro collezioni o il materiale raccolto durante le spedizioni effettuate. Il lavoro di revisione in corso sta mettendo in luce una serie di esemplari meritevoli di ulteriori, dettagliate ricerche. È probabile che molto del materiale del Museo, pervenuto a Roma attraverso donazioni della famiglia reale

  14. Il capriolo nel Pollino: ieri, oggi e domani

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alberto Sangiuliano

    2003-10-01

    Full Text Available Fino agli inizi del secolo scorso, il capriolo conservava molto probabilmente un?ampia diffusione in tutta la Calabria settentrionale con una distribuzione pressoché continua, dal Massiccio del Pollino alla Catena Costiera. La contrazione dell?area di distribuzione iniziò verosimilmente già nel sec. 19°, acuendosi tra le due guerre mondiali, con l?estinzione della specie a nord del fiume Lao e sulla Catena Costiera. Cacciabile fino ai primi anni ?70 e in seguito perseguitato dal bracconaggio, il capriolo continuava nel suo inesorabile declino negli anni ?80 e ?90. L?areale era stimato essere di circa 7500 ha, più o meno circoscritto alla impervia Valle del Fiume Argentino (Orsomarso e alle aree limitrofe, con una stima di consistenza intorno a poche decine di individui. Solo in seguito all?istituzione del Parco Nazionale del Pollino, si è registrata una graduale inversione di tendenza: studi della seconda metà degli anni ?90 hanno individuato un?area di presenza stabile e accertata di poco inferiore a 6.000 ha, e una periferica di presenza sporadica e/o probabile (circa 9.000 ha. In seguito a una Convenzione stipulata nel 2000 tra l?Ente Parco e l?Università di Siena, è in corso uno studio sull?ecologia e conservazione del capriolo nel Parco Nazionale del Pollino, per favorire l?incremento della locale popolazione di capriolo. Per la determinazione della distribuzione della specie, mensilmente sono stati effettuati percorsi fissi diurni, notturni (con faro e avvistamenti da punti di visibilità, oltre che una serie di escursioni periodiche in aree di presenza incerta. Inoltre è stata condotta una valutazione dell?idoneità ambientale per la specie mediante l?utilizzo di tecniche statistiche multivariate (Analisi di Regressione Logistica Multipla. I nostri dati sembrano indicare che l?area di distribuzione ?storica? si sia notevolmente ampliata soprattutto in direzione nord, nord-est ed est, dove la presenza della specie è stata

  15. Socio-economic and environmental sustainability estimate of ENEL project for the S. Maria in Brasimone basin area; Valutazione della sostenibilita' socio-economica e ambientale del progetto ENEL per l'area del bacino di S. Maria del Brasimone

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Padovani, L; Beone, F; Carrabba, P [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente; Lorenzelli, E; Cialani, C

    1999-07-01

    traditions; the strengthening of public transports in the project area: the area promotion through marketing operations. Moreover, the realization of the project should be accompanied by other minimization impact measures besides these already foreseen into the ENEL project. [Italian] Nell'ambito delle attivita' preparatorie della Conferenza Nazionale sull'Energia e l'Ambiente (CNEA), che si e' tenuta a Roma nel novembre 1998, il Gruppo Biodiversita' dell'ENEA ed ENEL hanno siglato un accordo volontario di collaborazione con lo scopo di condurre un'analisi di sostenibilita' ambientale e socioeconomica di un progetto di valorizzazione a fini turistici in un sito dismesso, marginale, fragile o abbandonato di proprieta' ENEL. L'attivita' concordata aveva anche lo scopo di costituire un valido contributo all'individuazione delle future linee guida sul turismo sostenibile che la Convenzione sulla Diversita' Biologica (CBD) si appresta a discutere ed eventualmente emanare. Il presente lavoro ha l'obiettivo di proporre un esempio di dialogo territoriale tra attori diversi volto alla possibilita' di avviare uno sviluppo locale improntato su criteri di sostenibilita', nel rispetto delle tradizioni e della diversita' biologica locale. Le azioni proposte da ENEA si configurano nel seguente modo: 1. Integrazione di uno studio di valorizzazione ambientale a fini turistici, inserendo elementi di rispetto ed uso sostenibile della diversita' biologica locale; 2. analisi, attraverso una serie di modelli statistici a medio/lungo termine, sia degli interventi previsti da ENEL che delle eventuali integrazioni suggerite da ENEA; 3. collaborazione alla ricerca di fonti di finanziamento istituzionali (UE), per la realizzazione del progetto dimostrativo di turismo sostenibile nel rispetto della diversita' biologica locale. L' analisi condotta da ENEA ha permesso di giungere alle conclusioni illustrate nel seguito. L' analisi costi-benefici evidenzia come, per i periodi presi in esame, gli unici

  16. Environmental impact of heavy metals. Arsenic (As); Impatto ambientale da metalli pesanti. L' arsenico (As)

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Bressa, G. [Padua Univ., Padua (Italy). Dipt. di Farmacologia e Anestesiologia, Lab. di Tossicologia

    2001-06-01

    Arsenic (As) is a semi-metal which, its abundance on earth's crust being classed at the 20 place, is considered rather scarce in nature; it is however found in the atmosphere of some industrial areas, especially near foundries or thermo-electrical plants using coal as fuel. High levels of As are found in water, mostly in areas rich in natural thermal activity, or in leaching of ground or rocks with high As content. While elementary As isn't toxic, even in high doses, oxidised compounds, pentavalent and trivalent salts, as well as reduced salts such as arsine (AsH{sub 3}) and its derivatives (arsines) are highly dangerous. While experimental studies couldn't unfalteringly prove a potential carcinogenic effect of As, some epidemiological researches show that it can cause cancer. In fact, skin tumours seem to develop more frequently in areas where drinking water presents high contents of arsenic. [Italian] L'arsenico (As) e' un semimetallo scarsamente presente in natura, classificandosi al 20mo posto per abbondanza sulla crosta terrestre, tuttavia e' rinvenibile nell'atmosfera di aree industrializzate, specie in presenza di fonderie e/o centrali termoelettriche che utilizzano come combustibile carbone fossile. Sono riscontrabili alti livelli di As nelle acque per lo piu' in aree di naturale attivita' termale, o per lisciviazione del suolo e da rocce ad altro contenuto di tale elemento. Mentre l'As elementare non e' tossico, anche a dosi rilevanti, i composti ossidati ed i sali pentavalenti e trivalenti, nonche' quelli ridotti, quali l'arsina (AsH{sub 3}) e derivati (arsine), sono estremamente pericolosi. Anche se studi sperimentali non hanno dimostrato con sicurezza un potenziale effetto cancerogeno dell'As, alcune indagini epidemiologiche indicano che eso puo' indurre il cancro. Infatti tumori della cute sembrano svilupparsi molto piu' frequentemente in zone ove l'acqua potabile ha

  17. Repeat biopsy in patients with initial diagnosis of PIN; La biopsia ripetuta nei pazienti con diagnosi iniziale di PIN

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    De Matteis, Massimo [Azienda Ospedaliera Policlinico S. Orsola-Malpighi, Bologna (Italy). UO Radiologia Albertoni; Poggi, Cristina; De Martino, Antonietta; Pavlica, Pietro [Azienda Ospedaliera Policlinico S. Orsola-Malpighi, Bologna (Italy). UO Radiologia Palagi, Dipartimento area radiologica; Corti, Barbara [Azienda Ospedaliera Policlinico S. Orsola-Malpighi, Bologna (Italy). UO Anatomia ed istologia patologica, Dipartimento oncologico ed ematologico; Barozzi, Libero [Azienda Ospedaliera Policlinico S. Orsola-Malpighi, Bologna (Italy). UO Radiologia d' urgenza, Dipartimento emergenze ed accettazione

    2005-09-15

    Purpose. Prostatic intra-epithelial neoplasia (PIN) is considered a pre-malignant lesion and the main precursor of invasive prostatic adenocarcinoma. A PIN diagnosis established by prostate needle biopsy poses a difficult clinical management. problem. We retrospectively reviewed our three-year experience in order to identify criteria for referring patients to repeat biopsy. Materials and methods. We reviewed the repeat biopsy records of 72 patients in whom PIN had been detected on initial US-guided needle biopsy of the prostate. All the patients had a minimum of 6 biopsy cores taken, and they all had PSA > 4 ng/ml. Results. Adenocarcinoma was detected in 15 patients out of 50 (30%) with an initial diagnosis of low-grade PIN and in 10 patients out of 22 (45.4%) with high grade PIN, in 7 out of 18 (39%) in whom PSA levels had decreased during the observation interval, in 16 patients out of 46 (35%) in whom the PSA had increased and in 2 patients out of 8 (25%) with stable PSA. Conclusions. Our results seem to confirm that PIN can be considered a precursor of prostatic adenocarcinoma or a histological alteration often associated with it. Patients with low-grade PIN and particularly those with high-grade PIN should be regularly subjected to repeat biopsy at short intervals due to the high frequency of the final diagnosis of carcinoma. No agreement has been reached on the time interval between the first and the second biopsy. The PSA changes during the observation period are not a statistically significant parameter to suggest the repetition of prostatic biopsy. [Italian] Scopo. La neoplasia prostatica intraepiteliale (PIN) e considerata una lesione premaligna ed il precursore principale dell'adenocarcinoma prostatico infiltrante. La diagnosi di PIN ottenuta con l'agobiopsia della prostata rappresenta un difficile problema gestionale clinico. In una valutazione retrospettiva della nostra esperienza di 3 anni si e cercato di individuare i criteri che possano

  18. Applicazione delle linee guida nazionali nell'attivitá di notifica di casi di legionellosi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    E. Corsano

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: é noto che effettuare diagnosi di Legionellosi risulta difficile a causa della sovrapposizione della sintomatologia con altre forme di polmonite. Questo spiega, in parte, perché i casi di Legionellosi siano sottostimati. I metodi diagnostici disponibili, sebbene richiedano tempi relativamente lunghi, sono necessari per l’esatta stima di prevalenza della Legionellosi e per gli eventuali interventi preventivi.

    Metodi: nell’Azienda Ospedaliera “G. Panico” di Tricase, seguendo i criteri delle Linee Guida della Legionellosi (G.U. 5 maggio 2000 n. 103 durante la degenza dei pazienti che presentavano segni clinici ed obiettivi di polmonite sono state eseguite indagini radiologiche (Rx Torace, TAC, esami di laboratorio (espettorato, sangue, urina ed avviata terapia antibiotica (macrolidi e cefalosporine di III generazione. L’antigene urinario e le IgG anti-Legionella (metodo IFA, sono stati determinati in collaborazione con il Laboratorio di riferimento Regionale.

    Risultati: nel periodo ottobre 2001 gennaio 2003 sono stati notificati nel nostro ospedale 11 casi di Legionellosi accertati da indagini clinico-strumentali e di laboratorio: tutti i casi avevano titoli anticorpali abbastanza elevati, confermati poi da un secondo controllo a distanza di tempo. Solo due hanno presentato una positività per l’antigene urinario. All’atto della dimissione, per il 63.6% dei casi è stato documentato un miglioramento delle condizioni clinico-laboratoristico-strumentali, nel 18.2% si è avuta una effettiva guarigione. La letalità è stata pari al 18.2%. In tutti casi si è provveduto alla sorveglianza ambientale.

    Considerazioni: i nostri dati evidenziano che i casi di Legionellosi registrati sono stati tutti di tipo comunitario. Una corretta applicazione delle Linee Guida nel sistema di notifica permette l’avvio dell’attività di prevenzione oltre

  19. Elementi di interfaccia per l’analisi di strutture murarie

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jessica Toti

    2009-04-01

    Full Text Available Il presente articolo riguarda la modellazione del comportamento meccanico di elementi in muratura intesi come sistemi eterogenei composti da malta, blocchi ed interfacce di connessione. La strategiacomputazionale che viene adottata consiste nel modellare separatamente i blocchi, i letti di malta ed le interfacce responsabili di fenomeni di decoesione malta-blocco; a tale scopo, si propone uno speciale modello di interfaccia che combina il danneggiamento con l’attrito. Si sviluppa una procedura numerica, basata sull’algoritmo backward di Eulero, per risolvere il problema evolutivo; per il passo temporale si utilizza invece la tecnica predictor-corrector a controllo di spostamenti. Si effettuano alcune applicazioni numeriche con lo scopodi verificare la capacità del modello e dell’algoritmo proposto nel riprodurre la risposta non lineare della muratura dovuta a fenomeni di degrado localizzati. Infine, si conduce lo studio della modellazione di un arco murario, confrontando i risultati numerici con quelli sperimentali; si dimostra la abilità del modello proposto nel simulare il comportamento globale della struttura ad arco in termini di carico ultimo e di meccanismo di collasso.

  20. Evaluation of socio-economic impact of drought events: the case of Po river basin

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Musolino Dario

    2017-03-01

    Full Text Available Il paper si focalizza sugli impatti socioeconomici degli eventi siccitosi. Obiettivo del paper è in particolare quello di analizzare gli effetti distributivi degli eventi siccitosi nell’agricoltura, studiando il caso del bacino del Po, l’area agricola più grande ed estesa in Italia. L’approccio teorico e metodologico utilizzato si basa sulla teoria del surplus del consumatore. I risultati più rilevanti delle analisi svolte mostrano che gli effetti delle siccità sono socialmente differenziati. Nel settore agricolo si osserva infatti come l’impatto economico sugli agricoltori è diverso da quello che si registra sui consumatori. Gli agricoltori possono perfino guadagnare dalle siccità, a causa del cosiddetto “effetto prezzo”, causato dalla scarsità di beni agricoli in periodi siccitosi; mentre i consumatori perdono sempre, a causa del sommarsi dell’ “effetto prezzo” e dell’ “effetto quantità”. Impatti di segno e magnitudine diversa sono stati anche stimati tra gli stessi agricoltori, quando distinti per tipologia di coltivazione e per sub-area geografica.

  1. Citotossicity in immune system's cells exposed in vitro to a microwave electromagnetic field in two different exposure systems operating at mobile telephones frequencies; Citotossicita' in cellule del sistema immunitario esposte in vitro al campo elettromagnetico a microonde in due diversi sistemi espositivi operanti alle frequenze della telefonia mobile

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Scarcella, E.; Ardoino, L.; Galloni, P.; Mancini, S.; Marino, C. [ENEA, Divisione Protezione dell' Uomo e degli Ecosistemi, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    The large growth in the use of cellular telephones has led to an increasing effort, by national and international Research Institutes, in the studies dealing with EM fields' toxicological effects and interaction mechanisms in relation to various biological systems. In order to that, in the labs of ENEA Casaccia - Human and ecosystems protection division, Toxicology and biomedical sciences section - within the research program on biological effects of electromagnetic fields, a new experimental project has been performed; its main subject has been the evaluation of possible in vitro functionality alterations in a stabilized murine macrophages cell line (RAW 264.7), after exposure to 900 MHz EM radiation. Furthermore, the standardization of two different exposure systems, working at 900 MHz in a large power density range (1 to 100 W/m{sup 2}), has bee carried out, in order to ensure homogeneity of electromagnetic field exposure, correct incubation conditions and reproducibility of experiments. Both the standardization procedures and the experimental results, which showed significant differences on cell growth and functionality only with the higher level exposure (100 W/m{sup 2}), with recovery 48 hours after exposure, will be useful to experimental procedures in progress about deepening on in vitro toxicological evaluations. [Italian] Il forte impulso dell'utilizzo di telefoni cellulari ha richiesto, da parte dei principali organi di ricerca nazionali ed internazionali, l'approfondimento degli studi per la valutazione di implicazioni tossicologiche e per lo studio dei meccanismi d'interazione del campo EM con diversi sistemi biologici. A tal proposito e' stata intrapresa nei laboratori ENEA Casaccia, Divisione Protezione dell'Uomo e degli Ecosistemi - Sezione Tossicologia e Scienze Biomediche (PRO-TOSS), nell'ambito dell'attivita' di ricerca sugli effetti biologici dei campi elettromagnetici, una nuova linea di

  2. Lezioni di meccanica razionale con elementi di statica grafica

    CERN Document Server

    Sbrana, Francesco

    1950-01-01

    Elementi di calcolo vettoriale ; riduzione di un sistema qualunque di vettori applicati ; trattazione analitica dei sistemi di vettori applicati ; uso dei poligni funicolari per la composizione di più vettori applicati complanari ; vettori variabili ; cinematica del punto ; studio del moto di un punto in un piano in coordinate polari ; cinematica de sistemi rigidi ; moto di un sistema rigido con un punto fisso (moto rigido sferico) ; moto relativo ; sistemi di punti in general, vincoli ; concetti e postulati fondamentali della meccanica ; unità mecchaniche, omogeneità, modelli ; equilibrio di un punto e di un sistema di punti materiali ; statica dei solidi indeformabili (sistemi rigidi) ; sistemi deformabili, travature reticolari ; equilibrio dei poligoni funicolari e delle curve funicolari ; nozioni sull'attrito ; integrazione grafica ; baricentri ; momenti d'inerzia ; calcolo grafico dei momenti statici e dei momenti d'inerzia dei sistemi piani ; dinamica del punto libero ; dinamica del punto vincolato ;...

  3. Differenze nella valutazione del paesaggio da parte di esperti e di non-esperti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tiziano Tempesta

    2015-08-01

    Full Text Available The European Landscape Convention, ratified by 40 nations, has placed emphasis on the necessity that the value of the landscape is assessed by the population. However it is standard practice that a few experts decide which areas are of landscape interest and the transformations that are compatible with their conservation. To compare the landscape preferences of experts and lay people a study was done on the Po Delta Natural Park (Italy using a psychophysical approach. In our case study the average scores of experts and lay people are not very different. However it was also ascertained that the experts evaluate the presence of some elements in a way that differs from lay people. As the responsibility for landscape policies is normally devolved to a few experts it would appear necessary that the preferences and opinions of lay people should always be carefully analysed.

  4. Studio del comportamento di agenti di contrasto in campi ultracustici per tecniche di ecografia diagnostica

    OpenAIRE

    BIAGIONI, ANGELO

    2011-01-01

    Il presente lavoro di ricerca è stato articolato intorno a temi attinenti l’ingegneria biomedica, riguardando, in particolare, lo studio del comportamento di agenti di contrasto in campi ultracustici per tecniche di ecografia diagnostica. Nell’ambito di tale settore scientifico, un ruolo di fondamentale importanza è svolto dalla diagnostica medica per immagini e in particolare dalle tecniche ecografiche. Queste ultime rappresentano un ottimo compromesso tra la pericolosità per l’organismo e l...

  5. Anti-Ro and anti-La autoantibodies induce TNF-α production by human salivary gland cells: an in vitro study

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    V. Mitolo

    2011-09-01

    Full Text Available Obiettivo: Lo scopo di questo studio è stato valutare la produzione di TNF-α, induttore della via estrinseca del processo apoptotico, in seguito al trattamento con gli autoanticorpi anti-Ro ed anti-La isolati da pazienti con sindrome di Sjögren primaria in un modello sperimentale rappresentato dalla linea cellulare di ghiandole salivari umane, A- 253. È stata, inoltre, valutata la presenza sulla superficie di tali cellule di recettori specifici per tale induttore, TNFR1 e TNFR2. Materiali e metodi: Gli autoanticorpi anti-La ed anti-Ro sono stati purificati su una colonna cromatografia ad alta affinità. Le metodiche utilizzate per la valutazione della produzione di TNF-α e lo studio dei recettori di superficie sono state immunofluorescenza, RT-PCR e saggi immunoenzimatici. Risultati: I nostri risultati hanno dimostrato che le cellule A-253 esprimono in superficie i recettori TNFR1 e TNFR2 e che gli autoanticorpi anti-Ro e anti-La sono in grado di indurre la produzione di TNF-α nelle stesse cellule. Conclusioni: Il trattamento con gli autoanticorpi anti-Ro ed anti-La induce la produzione di TNF-α in cellule di ghiandole salivari umane e questo potrebbe spiegare la attivazione della via estrinseca della apoptosi.

  6. Programmazione del Network di 'Virologia Ambientale': Stato di avanzamento

    OpenAIRE

    Carlesi, Carlo

    2004-01-01

    Presentazione 'Power Point' dell'intervento all'incontro di lavoro 'VIRAMB II incontro del Network di Virologia Ambientale', presso l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana. Nell'intervento si presenta lo stato di avanzamento dei lavori riguardo la realizzazione dell'infrastruttura telematica del 'Network di Virologia Ambientale' promosso dal 'Dipartimento di Patologia Sperimentale, Biotecnologie Mediche, Infettivologia ed Epidemiologia' dell'Universit? di Pisa.

  7. Identificazione, caratterizzazione ed industrializzazione di ceppi di Streptococcus thermophilus per la produzione di yogurt

    OpenAIRE

    D'Alonges, Sara

    2013-01-01

    Il contesto globale del comparto agro-alimentare richiede ad oggi una ricerca continua per assicurare qualità e sicurezza degli alimenti. La produzione moderna di alimenti richiede elevato grado di standardizzazione, particolarmente la produzione gli alimenti fermentati che include un processo biotecnologico in cui la componente biotica gioca un ruolo fondamentale Di qui la necessità disporre di un’ampia gamma di microrganismi atti alla conduzione del processo fermentativo in modo da im...

  8. Stress indotto dalla guida di autoveicoli: studio di parametri psicofisiologici

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    R. Vivoli

    2003-05-01

    Full Text Available

    La guida di un autoveicolo, specie in condizioni di intenso traffico o di cattive condizioni meteoclimatiche, è considerata uno dei principali fattori stressanti della vita odierna. Durante la guida si possono infatti osservare significative risposte simpatoadrenergiche e cardiovascolari con la comparsa anche di episodi coronarici. Tali risposte presentano un’ampia variabilità interindividuale in quanto sono influenzate da vari fattori (stile di vita, personalità etc..

    In questa rassegna, vengono presentati i principali risultati degli studi da noi condotti sulle risposte psicofisiologiche indotte dalla guida di diversi tipi di autoveicoli. In conducenti di autobus urbani è stato registrato un sensibile aumento del tasso urinario di adrenalina durante il turno lavorativo rispetto alla stessa fascia oraria di un giorno di riposo. Tale risposta adrenergica era esaltata dall’abitudine tabagica e dall’assunzione di caffè e bevande alcoliche. In soggetti che alla guida di camion coprono lunghe distanze, i più elevati tassi urinari di catecolamine e i più alti livelli di frequenza cardiaca sono stati registrati quando la guida era particolarmente stressante per la presenza di nebbia o di intenso traffico. In soggetti che partecipano, a livello amatoriale, a manifestazioni agonistiche di velocità su pista, abbiamo osservato che durante la gara, rispetto al periodo pre-gara, l’escrezione urinaria di catecolamine aumenta in misura molto rilevante. Analogamente a quanto osservato in autisti di camion, l’attivazione del sistema adrenergico è risultata direttamente associata ai livelli di ansietà. Dall’elettrocardiogramma dinamico è emerso che durante la gara la frequenza cardiaca raggiunge un valore medio di 163.5±7.4 battiti/min. (range: 146,180 battiti/min..

    Un significativo peggioramento della percezione visiva stereoscopica, con potenziale ricaduta negativa sulla performance dei guidatori, è stato osservato in

  9. Studi d'idoneità ambientale su grande scala a fini conservazionistici: il caso del Capriolo italico nel P.N. del Pollino

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Massolo

    2003-10-01

    Full Text Available Nonostante la loro grande diffusione negli ultimi decenni, i modelli di valutazione ambientale (MVA trovano tuttoggi scarsa applicazione pratica. Molte difficoltà s?incontrano non solo nel loro concreto utilizzo, ma anche nella validazione e applicazione. Spesso, il problema fondamentale consiste nella difficoltà di reperire dati biologici e geografici su grande scala che siano attendibili e omogenei. La gestione spesso però richiede valutazioni su grande scala e il problema diventa quindi rilevante. Nel presente lavoro sono descritte alcune procedure di modellizzazione e verifica a partire dai risultati di uno studio condotto sul capriolo nel Parco Nazionale del Pollino. A tale scopo, sono state utilizzate due delle più diffuse tecniche statistiche multivariate (Analisi della Funzione Discriminante e Regressione Logistica, confrontando modelli formulati con e senza l?uso di indici di complessità del paesaggio come variabili predittive. L?analisi è stata condotta a grande scala compatibilmente con le stime delle dimensioni degli home range della specie. Lo sviluppo di più modelli ha permesso di verificare l?adeguatezza delle tecniche utilizzate e l?efficacia dei più comuni indici di paesaggio, nel predire la distribuzione della specie. Le analisi ambientali sono state effettuate mediante l?uso di ArcView 3.2 e della sua estensione Patch Analyst, a partire da cartografia informatizzata come la carta di uso del suolo Corine Land Cover e i punti quotati IGMI. I modelli sono stati formulati da un set di dati provenienti dell?Appennino centro-settentrionale e validati con un set di dati locali (area di distribuzione e avvistamenti diretti, raccolti tra il 2001 e il 2003. Il confronto tra i modelli si è basato sulle loro capacità di classificazione (sensitività e sensibilità. Gli indici di paesaggio sono risultati critici nel predire correttamente la distribuzione della specie. Nella fase di validazione sui dati di partenza 3 dei 4 modelli

  10. How to organize a maths e-book for vocational training schools

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Damiano Trombini

    2016-04-01

    Full Text Available This paper aims to examine the educational planning in order to realize a maths e-book which might be used by teachers in vocational training schools. Along with the analysis of the advantages and the efficiency that a teacher could obtain adopting this type of multimedia technology, this paper will also analyze how to organize and insert into an e-book resources which allow to implement instructional strategies such as flipped classroom, cooperative learning, peer tutoring and all the aspects relating to the learning evaluation. Come organizzare un e-book per l’insegnamento della matematica nelle classi prime di istituti ad indirizzo professionaleLo scopo di questo saggio è quello di esaminare la progettazione didattica per la realizzazione di un e-book per l’insegnamento della matematica nelle classi prime di istituti secondari di secondo grado ad indirizzo professionale. Unitamente all’analisi dei vantaggi e dell’efficacia che un docente potrebbe ottenere nell’avvalersi di questo tipo di tecnologia multimediale, si analizzeranno le modalità di organizzazione e inserimento nell’e-book di risorse che permettano di implementare strategie didattiche come la flipped classroom, cooperative learning e il peer tutoring, nonché gli aspetti che riguardano la valutazione dell’apprendimento.

  11. Il controllo di gestione e operativo delle commesse per una impresa di costruzioni: nuovo impianto di trattamento e recupero di rifiuti urbani.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Matteo Camprini

    2013-10-01

    Full Text Available Il mercato delle costruzioni in Italia soffre problemi di maturità da molto tempo. Dagli anni ’90, infatti, per superare i fatti di tangentopoli venne riformata la legislazione dei lavori pubblici per giungere a livelli di competizione maggiori e più simili a quelli esistenti in Europa.  In questo contesto le imprese che per la loro struttura culturale, organizzativa e produttiva mostravano maggiore sensibilità a tali aspetti avviarono processi di formazione e riorganizzazione introducendo specifiche procedure mirate alla gestione completa dei progetti trasformandosi così da imprese di sola produzione a imprese operanti per progetti.La presente memoria vuole descrivere il sistema di gestione attuato, le modifiche ed i miglioramenti che si sono susseguiti nel tempo,  la sua struttura organizzativa e gli strumenti di lavoro messi a disposizione.A conclusione verrà illustrata l’applicazione al caso concreto della costruzione del nuovo impianto di trattamento e recupero di rifiuti urbani.

  12. Correlazione tra potere fonoisolante e rumorosità da pioggia pesante in coperture con finitura metallica - Correlation between airborne sound insulation and heavy rain noise on coverings with metallic finishing

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Baruffa

    2017-02-01

    Full Text Available Due camere riverberanti sovrapposte, con la possibilità di disporre i campioni di coperture inclinati, come nelle condizioni reali di posa, consentono di effettuare, in successione, prove di potere fonoisolante e di livello di intensità sonora di rumore di pioggia pesante. È quindi possibile individuare gli effetti sulle due grandezze acustiche delle differenti tipologie di coibentazione interna oppure del materiale antirombo impiegato. A causa della difficoltà di reperire in letteratura tecnica i dati del livello globale di intensità sonora di rumore di pioggia ponderato A, LIA, si è determinata una correlazione tra LIA e l’indice di valutazione del potere fonoisolante RW e la massa per unità di area dei campioni m. ------ Two overlying reverberation rooms, with the possibility to place the roof's sample tilted, as in the real installation conditions, allow to carry out in succession, the tests of sound insulation and of sound intensity level of heavy rain noise. So is possible to identify the effects on the two acoustics quantities of the different internal insulation or of the dumping materials used. Due to the difficulty of finding in technical literature the values of the weighted A overall sound intensity level of rain noise LIA, a correlation between LIA and the single number rating of sound insulation RW and the mass per unit area of samples m was determined.

  13. Socio-economic and environmental sustainability estimate of ENEL project for the S. Maria in Brasimone basin area; Valutazione della sostenibilita' socio-economica e ambientale del progetto ENEL per l'area del bacino di S. Maria del Brasimone

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Padovani, L; Beone, F.; Carrabba, P. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente; Lorenzelli, E.; Cialani, C.

    1999-07-01

    traditions; the strengthening of public transports in the project area: the area promotion through marketing operations. Moreover, the realization of the project should be accompanied by other minimization impact measures besides these already foreseen into the ENEL project. [Italian] Nell'ambito delle attivita' preparatorie della Conferenza Nazionale sull'Energia e l'Ambiente (CNEA), che si e' tenuta a Roma nel novembre 1998, il Gruppo Biodiversita' dell'ENEA ed ENEL hanno siglato un accordo volontario di collaborazione con lo scopo di condurre un'analisi di sostenibilita' ambientale e socioeconomica di un progetto di valorizzazione a fini turistici in un sito dismesso, marginale, fragile o abbandonato di proprieta' ENEL. L'attivita' concordata aveva anche lo scopo di costituire un valido contributo all'individuazione delle future linee guida sul turismo sostenibile che la Convenzione sulla Diversita' Biologica (CBD) si appresta a discutere ed eventualmente emanare. Il presente lavoro ha l'obiettivo di proporre un esempio di dialogo territoriale tra attori diversi volto alla possibilita' di avviare uno sviluppo locale improntato su criteri di sostenibilita', nel rispetto delle tradizioni e della diversita' biologica locale. Le azioni proposte da ENEA si configurano nel seguente modo: 1. Integrazione di uno studio di valorizzazione ambientale a fini turistici, inserendo elementi di rispetto ed uso sostenibile della diversita' biologica locale; 2. analisi, attraverso una serie di modelli statistici a medio/lungo termine, sia degli interventi previsti da ENEL che delle eventuali integrazioni suggerite da ENEA; 3. collaborazione alla ricerca di fonti di finanziamento istituzionali (UE), per la realizzazione del progetto dimostrativo di turismo sostenibile nel rispetto della diversita' biologica locale. L' analisi condotta da ENEA ha permesso di giungere alle conclusioni

  14. Valutazione di colture lignocellulosiche in ambiente mediterraneo ai fini della produzione di bioetanolo di seconda generazione

    OpenAIRE

    Daparo, Loredana

    2011-01-01

    In the last years there has been a growing interest in energy biomass crops especially in the industrialized countries, in relationship to the pressing demands to exploit new energetic sources. The new technologies that can make fuel from lignocellulosic biomass, open up interesting prospects for some species that have proved particularly promising for the characteristics of perenniality and productivity: Arundo donax, Cynara cardunculus Miscantus spp and even if they have, however, still ...

  15. Dal mondo del pressappoco all'universo della precisione

    CERN Document Server

    Koyré, Alexandre

    1992-01-01

    I temi affrontati in questo libro da uno dei più autorevoli storici della scienza, Alexandre Koyré, sono oggetto di un vivace interesse da parte della nostra cultura. Koyré discute qui l'origine, la natura e la valutazione delle macchine e degli strumenti scientifici, considerati nei loro riflessi umani e sociali, più ancora che nelle loro caratteristiche tecniche. La sua analisi chiarisce i termini di alcune questioni fondamentali per la storia della tecnologia e della scienza, e del loro rapporto storico; perché ad esempio la scienza greca, scopritrice di fondamentali principi poi applicati trionfalmente dalla fisica moderna, non abbia cercato di tradurli in innovazioni tecniche; perché i notevolissimi ritrovati tecnici delle civiltà orientali e del Medioevo abbiano fallito a questo scopo; perché la rivoluzione scientifica dell'età moderna ci abbia dato col suo concetto dell'esperienza gli strumenti che sono alla base della civiltà industriale; quale sia infine il rapporto tra tecnica e scienza pu...

  16. Aspetti di continuità di lungo periodo dell’architettura di Venezia e osservazione sulla tipicità di alcuni processi di stratificazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Trovò, Francesco

    2010-12-01

    Full Text Available In order to interpret the links between Venice and Byzantium, it is firstly described how earliest houses in Venice were decorated by using sculptures coming from trading places. It is described the use of disassembled elements and the replacement of others, such as cornices, windows’ elements, coats of arms, among others. These were used firstly as a revival (Neo-Byzantine, 15th century, and later as reflection of the Venetian society «prudence», related to its behaviours and traditions. This prudence is mainly shown in the Renaissance. Besides this, other aspects such as the type of building and the façades, which are the main transformed surface, are analysed with the aim of researching periodical and characteristic dynamics, mainly in those façades showing stylistic renewal and new elements. Some external façades have maintained specific and easy observable characteristics, so they can be associated to a determined stylistic and morphological period. Other façades are stratified, as it is shown by the presence of elements (windows, cornices, … of different building phases. After tracing the main stratifying processes in about 40 study-cases, thanks to a macroscopic analysis, some ways of new composition elements and different stratified units are described. According to this, it is clear that the main principle is the searching for symmetry. Finally, some ways of intervention on the façades are described, highlighting some significant cases.[it] Nella prima parte dell’articolo viene descritto il modo di adornare le prime case veneziane con sculture importate dai luoghi del commercio, come ricostruzione del legame fra Venezia e Bisanzio. Si descrive l’uso di disaggregare e riposizionare vari elementi, come cornici, elementi di finestre, stemmi, prima come un iniziale revival, sia esso neobizantino o riferito al XV secolo, poi come manifestazione di «prudenza» della società veneziana, legata ai costumi, alle tradizioni. La

  17. I ministri di culto delle confessioni religiose di minoranza: problematiche attuali

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Matteo Carnì

    2015-06-01

    SOMMARIO: 1. I ministri di culto nell’ordinamento giuridico italiano - 2. I ministri di culto delle confessioni religiose dotate di intesa - 2.1. (segue L’individuazione dei ministri di culto - 2.2. (segue L’assistenza spirituale nelle strutture segreganti - 2.3.(segue Il matrimonio celebrato dai ministri di culto - 2.4 (segue Problematiche attinenti ai ministri di culto buddhisti – 3. I ministri di culto delle confessioni prive di intesa - 3.1. (segue In attesa della legge di approvazione: i ministri di culto della Congregazione cristiana dei Testimoni di Geova - 3.2. (segue Islam e ministri di culto - 4. Osservazioni conclusive.

  18. Il Servizio Intercultura dell’Istituto di Terapia Familiare di Firenze

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giancarlo Francini

    2013-12-01

    Full Text Available Nel corso del presente articolo vengono descritte le premesse epistemologiche e le metodologie adottate dagli operatori del Servizio Intercultura dell’Istituto di Terapia Familiare di Firenze (ITFF nel lavoro con la popolazione migrante ed elencati gli interventi fatti nel territorio. Il Servizio Intercultura dell’ITFF si è interrogato in questi anni sul valore della cultura come porta d’ingresso nel rapporto con il migrante; nel chiedere loro di narrare aspetti della loro cultura condividiamo aspetti della nostra cultura. L’incontro con il malinteso, che come dice Jankelevitch «(… è un quasi niente» (Jankelevitch, 1987, p. 233, perché se fosse stato qualcosa di più ce ne saremmo accorti e se fosse qualcosa di meno non sarebbe significativo, ci permette di aprirci a un rapporto che cambia entrambi, operatore e migrante, nella relazione. È nella relazione e attraverso il racconto dell’evento migrazione e del ciclo di vita che si costruisce e si cerca un linguaggio comune per la descrizione e l’espressione del disagio. Il lavoro con i migranti deve fare i conti con le difficoltà legate all’impiego, alla casa, al permesso di soggiorno e non ultimo alla brevità di alcuni incontri, perché per alcuni la nostra città è solo una tappa di un percorso che continua alla ricerca di una sistemazione migliore. Nel territorio di Firenze sono stati messi a punto una serie di servizi: oltre alla clinica e a uno sportello di consulenza, ci si dedica alla formazione degli operatori che lavorano con i migranti. Esempi di queste attività sono: un progetto di peer tutoring in alcune scuole superiori, uno di formazione per le assistenti sociali al fine di proporre un protocollo più efficace di presa in carico dei migranti, una serie di focus group con dipendenti Asl all’interno del progetto “Mamma segreta” della regione Toscana; inoltre, la collaborazione con le associazioni presenti sul territorio ha permesso un contatto

  19. Studio di prevalenza delle polmoniti in un'Azienda opsedaliera di Bologna

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    E. Leoni

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: nell’ambito di un progetto di sorveglianza attiva dei casi di polmonite da legionella, è stata studiata la prevalenza di tutti i casi di polmonite ricoverati in un ospedale di Bologna, allo scopo di definirne la distribuzione per origine (comunitaria o nosocomiale, eziologia, caratteristiche individuali e di confrontarle con le polmoniti da legionella.

    Metodi: per ogni caso con diagnosi clinica e/o radiologica di polmonite è stato compilato un questionario, raccogliendo le informazioni dalle cartelle cliniche. Tutti i casi di polmonite non specificata sono stati inoltre sottoposti al test per la ricerca dell’antigene di legionella nelle urine.

  20. Il contributo dell'ECU alla stabilità dei cambi: una replica. (The contribution of the ECU to exchange-rate stability. A comment

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. SARCINELLI

    2013-12-01

    Full Text Available L'articolo è una breve nota critica alcuni elementi essenziali di Jager e De Jong del potenziale impatto del dell'ECU privato sulla stabilità dei tassi di cambio mondiale ed europeo ( 1988 . L'autore fornisce tre punti di critica che minano l'analisi di quel articolo. In primo luogo , l'ECU deve essere considerata in tutte le sue funzioni di una valuta di riserva internazionale e non solo come valuta di investimento . In secondo luogo, la restrittività delle assunzioni sottostanti l'approccio di portafoglio fanno esito degli autori inutile nella pratica . In terzo luogo, il risultato dei loro calcoli favorisce l'ipotesi che la centralina crea stabilità dei cambi The article is a brief note criticising some essential elements of Jager and De Jong’s The private ECU’s potential impact on Global and European exchange-rate stability (1988. The author provides three points of criticism which undermine that article’s analysis. Firstly, the ECU ought to be considered in all its functions of an international reserve currency and not only as an investment currency. Secondly, the restrictiveness of the assumptions underlying the portfolio approach make the authors’ outcome useless in practice. Thirdly, the outcome of their calculations favours the hypothesis that the ECU creates exchange-rate stability.JEL: F33, F36

  1. Proposal of development of an advanced IORT system; Proposta di sviluppo di un sistema IORT di avanguardia

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ronsivalle, C [ENEA, Centro Ricerche Frascati, Rome (Italy). Unita tecnico scientifica Tecnologie Fisiche Avanzate; Casali, F [Bologna Univ., Bologna (Italy), Dipartimento di fisica; Colavita, E [Calabria Univ., Arcavacata (Italy). Diparimento di fisica; Lamanna, E [Magna Graecia Univ., Germaneto (Italy). Dipartimento di medicina sperimentale e clinica

    2005-07-15

    In the last years there has been an increasing interest on IORT (Intraoperative Radiation Therapy), also because of the development of dedicated accelerators. This technique represents a very effective oncological treatment consisting in delivering a single high dose on a tumour bed soon after surgery resection. In the following we present the proposal of development of a last generation IORT system based on the use of a linear accelerator with variable energy in the range 3-15 MeV, operating in C band (5712 MHz). Respect to the accelerator used in the commercial IORT systems operating at a typical frequency of 2998 MHz (S band) limited to a maximum energy of 12 MeV, the use of a higher RF frequency allows an increase of the maximum energy. This extends the use of the IORT technique to a wider field of tumors and an improvement of the system in terms of compactness and weight reduction. In addition the machine will be provided with a devoted absolute dosimetry system that will strongly simplify the procedures of dosimetric characterization. We intend to develop the system by a collaboration between ENEA, some Universities (Bologna, Catanzaro and Cosenza) and the national industry. [Italian] Negli ultimi anni si e sviluppato un sempre maggior interesse intorno alla Radioterapia IntraOperatoria (IORT), una particolare tecnica radioterapica che permette di irradiare la zona interessata da un tumore durante un intervento chirurgico utilizzando un fascio di elettroni prodotto da un acceleratore. La diffusione di questa metodica e stata favorita dalla presenza sul mercato di acceleratori installabili direttamente in sala operatoria. Come conseguenza di questa disponibilita sono emerse sia nuove esigenze legate alle particolari applicazioni cliniche, sia richieste di facilita di utilizzo e perfomances sempre piu sofisticate. Viene qui presentata una proposta di sviluppo di un sistema IORT di ultima generazione basato sull'utilizzo di un acceleratore lineare con energia

  2. Proposal of development of an advanced IORT system; Proposta di sviluppo di un sistema IORT di avanguardia

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ronsivalle, C. [ENEA, Centro Ricerche Frascati, Rome (Italy). Unita tecnico scientifica Tecnologie Fisiche Avanzate; Casali, F. [Bologna Univ., Bologna (Italy), Dipartimento di fisica; Colavita, E. [Calabria Univ., Arcavacata (Italy). Diparimento di fisica; Lamanna, E. [Magna Graecia Univ., Germaneto (Italy). Dipartimento di medicina sperimentale e clinica

    2005-07-15

    In the last years there has been an increasing interest on IORT (Intraoperative Radiation Therapy), also because of the development of dedicated accelerators. This technique represents a very effective oncological treatment consisting in delivering a single high dose on a tumour bed soon after surgery resection. In the following we present the proposal of development of a last generation IORT system based on the use of a linear accelerator with variable energy in the range 3-15 MeV, operating in C band (5712 MHz). Respect to the accelerator used in the commercial IORT systems operating at a typical frequency of 2998 MHz (S band) limited to a maximum energy of 12 MeV, the use of a higher RF frequency allows an increase of the maximum energy. This extends the use of the IORT technique to a wider field of tumors and an improvement of the system in terms of compactness and weight reduction. In addition the machine will be provided with a devoted absolute dosimetry system that will strongly simplify the procedures of dosimetric characterization. We intend to develop the system by a collaboration between ENEA, some Universities (Bologna, Catanzaro and Cosenza) and the national industry. [Italian] Negli ultimi anni si e sviluppato un sempre maggior interesse intorno alla Radioterapia IntraOperatoria (IORT), una particolare tecnica radioterapica che permette di irradiare la zona interessata da un tumore durante un intervento chirurgico utilizzando un fascio di elettroni prodotto da un acceleratore. La diffusione di questa metodica e stata favorita dalla presenza sul mercato di acceleratori installabili direttamente in sala operatoria. Come conseguenza di questa disponibilita sono emerse sia nuove esigenze legate alle particolari applicazioni cliniche, sia richieste di facilita di utilizzo e perfomances sempre piu sofisticate. Viene qui presentata una proposta di sviluppo di un sistema IORT di ultima generazione basato sull'utilizzo di un acceleratore lineare con

  3. EBooks and Elearning: a new chapter?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    John Akeroyd

    2012-07-01

    Full Text Available EnThis paper reviews the current use of ebooks in elearning environments looking especially at the development of ereaders such as the Amazon kindle and the Ipad. It details the problems involved and argues that the emerging epub3 standard will be capable of resolving these concerns. Finally different eBook sales models are listed and the impact on institutions addressed.ItQuesto lavoro prende in esame l’uso degli e-book nell’ambiente dell’e-learning e guarda specificatamente allo sviluppo degli e-readers quali Amazon Kindle e Ipad. Affronta in modo dettagliato i problemi connessi al loro utilizzo e sostiene che lo standard emergente epub3 sara’ capace di risolvere queste problematiche. Inoltre vengono indicati diversi modelli di vendita degli ebook e l’impatto che questi possono avere sulle Istituzioni cui si rivolgono.

  4. Il concetto di Natura nella filosofia di Denis Diderot

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Consiglio

    2014-03-01

    Full Text Available L’immagine della Natura che emerge dalla lettura delle opere di Diderot, è quella di una sorta di organismo in cui tutto risulta legato da una rete di forze inquadrate in un ordine omogeneo e dinamico. Le leggi di quest’ordine sono riscontrabili in tutti gli eventi naturali ed ogni fenomeno non è mai frutto del caso, ma ordinato deterministicamente. Allo spinozismo di quest’ordine geometrico si coniuga un atomismo di matrice epicurea, speci camente nella versione lucreziana del De Rerum Natura: gli atomi che costituiscono la materia si combinano da sempre e all’in nito in un continuo divenire di forme normate da leggi intrinseche, e gli individui nascono dal cozzare e dall’ammassarsi di questi atomi. Non esiste uno stadio culmine di questa “evoluzione”, piuttosto esistono in nite varianti, nel tempo e nello spazio, di un unico modello prototipico che, secondo Diderot, evolve in una specie o in un'altra in maniera totalmente a- nalistica, sebbene assolutamente determinis- tica. La regolarità dell’ordine (per no nell’apparente caos di un turbine di pol- vere e il continuo farsi e rifarsi delle forme si connettono al principio di conti- nuità della natura: la natura non fa salti, tutto è connesso come in una ragnatela e la materia continua muta la sua disposizione in grumi di atomi che, secondo il principio dell’epigenesi, giungono a formare gli individui. Le opere in cui Diderot elabora in maniera più organica e precisa la sua concezione della natura sono particolarmente due: L’interpretazione della natura (1753 e Il sogno di d’Alembert (1769. In mezzo a queste stanno gli scritti sui Sa- lons, tra i quali è particolarmente saliente, per il discorso sulla natura, quello del 1767, in cui, con la Promenade Vernet, molti di questi temi vengono a rontati o ripresi nel pittoricismo della narrazione, attraverso limpide metafore. Natura e arte, in Diderot, sono strettamente connesse. La seconda imita la prima, ma non tenta

  5. La figura di Maria Maddalena nella tradizione agostiniana del XII secolo e l'allegoria nuziale in Bernardo di ClairvauxUn'ipotesi di interpretazione alla luce di categorie di ordine psicoanalitico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elena Cartotto

    2008-07-01

    La lettura viene condotta sulla base di categorie concettuali di carattere psicoanalitico, in quanto tali categorie trovano la propria origine, prima ancora che nel pensiero, nella più concreta e profonda esperienza umana. Ed è proprio il collocarsi all'interno di questa viva esperienza umana che consente di cogliere in modo più diretto la dimensione antropologica che pare emergere dagli scrittori monastici di questo periodo.

  6. La logistica nei processi di trasformazione dell’area orientale di Napoli

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Adriana Galderisi

    2010-07-01

    Full Text Available Stoccaggio e trasporto merci hanno assunto, già da alcuni anni, un ruolo rilevante nell’area orientale di Napoli, con impatti significativi sulla qualità urbana ed ambientale dell’area. In quest’area, anche grazie alla sua vicinanza ai principali nodi della mobilità (porto, aeroporto, stazione ferroviaria e alla significativa presenza di aree produttive dismesse o in dismissione, trovano oggi spazio numerose attività di stoccaggio e spedizione merci, in molti casi localizzate all’interno di ex aree industriali, in assenza di una reale ottica “sistemica”. Pertanto, a partire da una breve disamina dell’evoluzione dell’area orientale e di quanto previsto dagli strumenti urbanistici vigenti per la sua trasformazione, il contributo focalizza l’attenzione sul ruolo attuale dslle attività di stoccaggio e trasporto merci nell’area. Quindi, sulla base di alcune recenti esperienze di italiane e in riferimento ad ipotesi già avanzate per l’organizzazione di una piattaforma logistica nell’area orientale di Napoli -quale strumento per ottimizzare le necessità di stoccaggio e trasporto merci riducendone le esternalità negative- valuta la compatibilità di tali scelte con le prospettive di evoluzione/trasformazione dell’area e il potenziale ruolo che l’area potrebbe svolgere in una prospettiva di ri-organizzazione del trasporto merci in ambito urbano.

  7. Studio del comportamento di Acanthamoeba. polyphaga in presenza di Legionella pneumophila e di altri batteri ad habitat acquatico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. Bondi

    2003-05-01

    Full Text Available Le amebe a vita libera sono state oggetto di diversi studi negli ultimi anni, non solo per le loro potenzialità patogene nei confronti dell’uomo, ma anche per l’importante ruolo che svolgono in natura, dove agiscono come predatori in grado di controllare le popolazioni batteriche. Alcuni degli organismi fagocitati però possono evitare la lisi fagosomiale e mantenere la loro condizione vitale a livello intracellulare, divenendo endosimbionti. Le amebe fungono così da riserva per questi batteri, proteggendoli da difficili condizioni extracellulari e provvedendo ad un ambiente consono alla loro replicazione. Tale tipo di interazione è particolarmente studiata in Legionella pneumophila, dal momento che l’ampia diffusione di questo germe, nonché la sua virulenza, pare siano fortemente influenzate dalla capacità di parassitare protozoi appartenenti ai generi Acanthamoeba, Naegleria e Balamuthia. Al fine di ottenere maggiori informazioni sui fattori favorenti o inibenti lo sviluppo di questi protozoi, è stato studiato il comportamento di un ceppo di Acanthamoeba polyphaga coltivato, in solido e in liquido, in associazione con L. pneumophila ed altri batteri ad habitat acquatico (Pseudomonas, Aeromonas, Achromobacter, Burkholderia. Su tappeti di cellule batteriche allestiti in Non Nutrient Agar (NNA, A.polyphaga si è mostrata in grado di moltiplicarsi utilizzando come nutrimento tutti i ceppi testati, nonostante alcuni, come Burkholderia cepacia SSV6 e Achromobacter xylox SS28, risultino più idonei al suo sviluppo. In piastre a pozzetti addizionate di acqua condottata autoclavata, il protozoo ha mostrato una buona capacità di sopravvivenza, non risultando inoltre influenzato dalla presenza di legionella o dei batteri acquatici testati. Dal momento che, fra i batteri descritti come capaci di vita intra-amebica, sono inclusi patogeni quali Chlamydia, Legionella, Listeria e Rickettsiae, risulta necessario riconsiderare la rilevanza clinica

  8. Multidetector CT: a new gold standard in the diagnosis of pulmonary embolism? State of the art and diagnostic algorithms; La TC multitettore: il nuovo gold standard nella diagnosi di embolia polmonare? Stato dell'arte e algoritmi diagnostici

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Russo, Vincenzo; Piva, Tommaso; Lovato, Luigi; Fattori, Rossella; Gavelli, Giampaolo [Policlinico S. Orsola, Bologna (Italy). Dipartimento di Radiologia Radiologia III

    2005-02-01

    Purpose: From the early 90s, spiral CT technology has considerably changed the diagnostic capability of Pulmonary Embolism (PE), giving a direct vision of intravascular thrombi. Further technological progress has straightened its diagnostic impact leading to an essential role in clinical practice. The advent of Multi-Detector CT (MDCT) has subsequently increased the reliability of this technique to the point of undermining the role of pulmonary angiography as the gold standard and occupying a central position in diagnostic algorithms. The aim of this paper is to appraise this evolution by means of a meta-analysis of the relevant literature from 1995 to 2004. Results: The review of the literature showed the sensitivity and specificity of CT to have increased from 37-94% and 91-100% (single detector CT) to 87-94% and 94-100% (4-channel multidetector CT), especially thanks to the possibility of depicting subsegmental clots, with an interobserver agreement of 0.63-0.94 (k). Conclusions: CT is one of the most reliable and effective methods in the diagnosis is PE, with the advantage of being extremely fast and providing alternative diagnoses. Recent improvements in MDCT technology confers the highest value of diagnostic accuracy with respect to other imaging modalities such as scintigraphy, angiography, MRI, D-dimer essay and Doppler US. [Italian] Scopo: Dall'inizio degli anni '90, la tecnologia TC spirale (TCS) ha cambiato notevolmente la capacita' diagnostica di Embolia Polmonare (EP), fornendo una visione diretta dei trombi endoluminali. Successivi progressi tecnologici hanno fortificato il suo impatto diagnostico a tal punto che questa metodica e' ora essenziale nella pratica clinica. L'avvento della TC Multi-Detettore (TCMD) ha aumentato di conseguenza l'affidabilita' di questa tecnica fino a tal punto da scalzare l'angiopneumografia dal ruolo di Gold Standard ed occupare una posizione cantrale negli algoritmi diagnostici

  9. Problemi di Fisica

    CERN Document Server

    Fazio, Michelangelo

    2008-01-01

    L’introduzione delle lauree triennali ha in molti casi costretto i docenti a ridurre drasticamente il numero di ore di insegnamento e quindi l’estensione dei programmi dei corsi di Fisica. In questo volumetto l'autore si è proposto di esporre sinteticamente ma con il massimo rigore possibile il corso di Fisica Generale I evitando le dimostrazioni delle leggi fisiche, ma dando la priorità alle applicazioni di tali leggi e allo svolgimento di esercizi che in genere viene trascurato in molti corsi. Ha cercato pertanto di presentare i fenomeni fisici sottolineando, dove possibile, la loro presenza nella vita quotidiana e le loro più semplici e immediate applicazioni, consentendo in tal modo agli studenti di vedere la Fisica non più come una interminabile serie di formule ma come un nuovo modo di interpretare e di capire i fenomeni naturali inanimati (del resto non dobbiamo dimenticare che il termine greco da cui deriva il suo nome è fisis, fisis, ovvero natura). Il contenuto è completo, comprendendo anc...

  10. La necropoli neolitica a domus de janas di S. Pietro di Sorres in Comune di Borutta - Sassari

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pier Paolo Soro

    2009-05-01

    Full Text Available La necropoli di Sorres si trova nel territorio del Comune di Borutta in provincia di Sassari. E’ ubicata lungo il versante SE del colle di Sorres, sul quale sorge imponente la chiesa in stile romanico di San Pietro di Sorres (XI-XII sec. sede dell’antica diocesi medievale. La necropoli è composta attualmente da cinque tombe a grotticella artificiale del tipo a domus de janas, scavate nella roccia calcara durante il neolitico recente ed in uso per tutto l’eneolitico. Si presume che fosse l’area sepolcrale dell’insediamento in grotta di Ulàri, una cavità carsica di notevoli dimensioni il cui ingresso si apre lungo il versante Nord del colle; la grotta ha restituito testimonianze archeologiche che vanno dal neolitico media fino al medioevo. La necropoli di Sorres, sebbene sia stata rimaneggiata nella forma degli ambienti ipogei e nella destinazione d’uso, costituisce una delle principali testimonianze del capillare tessuto insediativo del territorio del nord Sardegna.

  11. Rimozione Urbana: La Necessità di una Nuova Direzione di Attività di Pubblica Amministrazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Eneida Criscuolo Gabriel Bueno Silva

    2015-12-01

    Full Text Available Questo lavoro si propone di discutere la legitimità delle decisioni amministrative nel democratico Stato di diritto; il discorso e la democrazia sono correlati nel mondo contemporaneo, mostrando la necessità di discussione pubblica in attività amministrativa, in tale contesto, con il passare dell'atto amministrativo, la razionalità degli decisioni amministrativa dovrebbe essere dimostrata attraverso del processo amministrativo come mezzo di discussione in una prospettiva democratica. Pacifico che il discorso è un mezzo attraverso il quale la democrazia può avvenire, ma devono osservare qui: senza partecipazione sociale, senza coscienza politica, il discorso porta a una democrazia apparente. Questo articolo discute la relazione tra democrazia, discorso e attività amministrativa in processi di rimozione urbana, indagando gli aspette che riguardano, a fini de equilibrio nel rapporto tra stato e cittadino. Questo lavoro ha origine de una ricerca de 2232 documenti, utilizzando la tecnica di analisi di contenuto.

  12. Peste equina: descrizione di focolai di malattia in Namibia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimo Scacchia

    2009-06-01

    Full Text Available La peste equina è una malattia virale degli equidi trasmessa da vettori. Scopo di questo lavoro è di riferire su casi di malattia verificatisi in Namibia nel corso degli anni 2006-2008, osservati dal personale dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise “G. Caporale” e del Central Veterinary Laboratory di Windhoek, Namibia e confermati dagli esami di laboratorio. Il lavoro è stato possibile anche grazie alla fattiva collaborazione stabilitasi con i veterinari pubblici, privati e allevatori Namibiani.

  13. L'ISOLA DI ARTURO DI ELSA MORANTE

    African Journals Online (AJOL)

    User

    Vi è una curiosa atmosfera di attesa negli anni '50, ed è questa temperie morale che Elsa Morante rappresenta e interpreta nell'Isola di Arturo. Nel romanzo la Morante ci dà veramente un ritratto intero di quegli anni, nel senso che dal testo sorge una attitudine complessa, contenente in sè la percezione del tempo in corso, ...

  14. Inventare l’altro. Forme di pseudo-traduzione nella scrittura di Salvatore Di Giacomo e Luigi Capuana.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Valentina Fulginiti

    2014-05-01

    Full Text Available Being an extreme case of fictitious representation of linguistic otherness, pseudo-translation challenges the idea of a fatal and exclusive link between language and national ethos, a fundamental notion in the Nineteenth-century linguistic and literary culture. The present article compares two emblematic cases of pseudo-translation in post-Unification Italian culture: Luigi Capuana’s hoax Un poeta danese (published in 1882 and the earliest short stories published by Salvatore di Giacomo in 1878, mistakenly considered a plagiarizing translation from an uncredited German original. Their use of pseudo-translation is marked by opposite goals of parody and stylistic imitation; however, both authors challenge the fundamental assumption underlying the notion of «ethnicity of language». Pseudo-translation thus becomes a space of linguistic elaboration, complementary to the author’s direct involvement in translating major European works into Italian (such as Ibsen’s masterpiece A House of Dolls, which Capuana translated in 1891, and Edmond de Goncourt’s novel Sœur Philomèle, which Di Giacomo translated in 1892. Translation thus provides a free space for authors to experiment with new expressive solutions and challenge commonplaces about language and identity: such reflection on the limits of language and nations represent a direct contribution to the linguistic unification of Italy. Caso estremo di rappresentazione fittizia del- l’alterità linguistica, la pseudo-traduzione chiama in causa l’idea del legame unico e “fatale” fra lingua e nazione – concetto fondamentale nella cultura linguistica del XIX secolo. L’articolo mette a confronto due casi emblematici di pseudo-traduzione nella cultura meridionale post-unitaria: la beffa letteraria di Luigi Capuana Un poeta danese (1882 e le ‘tedescherie’ di Salvatore di Giacomo, gruppo di novelle pubblicate nel 1878 che molti considerarono (a torto un plagio da ignoto autore tedesco

  15. L'informazione per l'efficienza e la trasparenza del mercato immobiliare: l'esperienza italiana

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gianni Guerrieri

    2011-12-01

    Full Text Available Il tema affrontato concerne il ruolo dell’informazione economica nell’ambito dei mercati immobiliari. Si parte dai riferimenti della letteratura economica sulla teoria dell’informazione per individuare le informazioni economiche rilevanti per monitorare e analizzare il mercato immobiliare, sia dal punto di vista macroeconomico sia da quello microeconomico. In entrambi gli ambiti non è sufficiente soltanto l’informazione sul prezzo, ma su numerose altre variabili. Sull’importanza dell’informazione economica è utile l’indicatore della trasparenza dei mercati immobiliari elaborato da Jones Lang Lasalle costruito anche sulla base di una valutazione sulla qualità e quantità di informazione economica disponibile sugli oggetti scambiati sui fenomeni che caratterizzano il mercato immobiliare. Si analizza infine lo stato dell’informazione in Italia sul mercato immobiliare ed il ruolo e l’offerta informativa istituzionale resa dall’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia del Territorio.

  16. Natural gas fuelled vehicles, energetic and environmental problems; Il gas naturale in autotrazione, aspetti energetici ed ambientali

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ciancia, A; Pede, G [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt.Energia

    1998-03-01

    The present report deals with the analysis and the presentation of the main problems concerning the introduction of the natural gas fuel for vehicles. The offer and demand side of the NGV market are analyzed, together with the presently available NG fuelled vehicles and the status of the technology for engines and on-board storage systems, with particular regard to the energetic and environmental performance of the system. Finally the NGV market development is presented, and the actors on the stage, showing the opportunities together with the possible obstacle to a wider diffusion of this technology. [Italiano] Il rapporto e` dedicato all`esposizione ed all`analisi delle principali tematiche afferenti all`introduzione del metano nel settore dell`autotrazione. Vengono quindi esaminati nell`ordine la situazione del mercato della domanda e dell`offerta di metano, le realizzazioni veicolari oggi disponibili, la tecnologia e le prestazioni dei motori alimentati a metano e quelle dei sistemi di accumulo a bordo, l`impatto ambientale di questi veicoli. Vengono infine trattati i temi dello sviluppo del mercato e degli attori di questo sviluppo, evidenziandone i possibili sbocchi insieme agli ostacoli che ne limitano la diffusione.

  17. I concetti di "materia", "forma" e "ordine" nel pensiero teorico musicale medievale e contemporaneo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cecilia Panti

    2011-01-01

    Full Text Available La dimensione teorica della musica occidentale, nella sua evoluzione storica, ha inevitabilmente fatto uso di concetti essenziali alla definizione di come il suono è musicalmente organizzato o organizzabile. Fra questi, risultano imprescindibili le nozioni di materia, forma e ordine, che implicano rispettivamente, nei pur diversi ambiti linguistici e contesti storico-filosofici di riferimento, ciò di cui è fatta la musica, ciò a cui la materia sonora tende, e come tale tensione è realizzata. Scopo di questo contributo è una valutazione d’insieme sulla valenza filosofica e l’uso di tali concetti nel pensiero musicale occidentale altomedievale e in quello del Novecento, che nonostante la distanza cronologica presentano convergenze significative. Nel Medioevo, un lungo processo di elaborazione teorico-pratica permise la matematizzazione dello spazio (e, più tardi, anche del tempo musicale, attraverso l’adattamento di moduli melodici, trasmessi oralmente, alle strutture scalari desunte dalla teoria greco-boeziana. La forma e l’ordo musicali furono quindi riferiti ai criteri fisico-matematici atti a distinguere nella materia sonora, in sé disorganica e indefinita, ciò che è musicale da ciò che non lo è. Tale concezione sparisce con l’affermarsi del sistema tonale, ove il suono fisico è concepito come “pre-formato” e “pre-ordinato” nella gamma scalare e nei vincoli attrattivi “naturali” degli armonici. In conseguenza, i concetti di forma e ordine abbandonano il contesto acustico, andando a definire i criteri teorici della composizione artistica, in linea con l’idea filosofica del loro esprimere la coerenza logico-sintattica dell’“insieme organico” (la Formenlehre teorizzata da Widmann. Nell’ambito del pensiero musicale del Novecento, la crisi del sistema tonale e la messa a punto di nuove modalità e tecniche di produzione del suono hanno riorientato la valenza significante e l’uso di questi tre concetti

  18. Algebraic Hyperstructures and Fuzzy Logic in the Treatment of Uncertainty

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonio Maturo

    2016-09-01

    Full Text Available This study presents some fundamental aspects of recent theories  on algebraic Hyperstructures, an important tool for an interdisciplinary vision of Geometry and Algebra. We examine some hypergroupoids of events, useful for a new algebraic-geometry perspective in the study and issues of probability applications. This paper considers some fundamental aspects of fuzzy classifications and their applications to problems of evaluation and decision in Architecture and Economics. Finally, we present hypergroups and join space associated with these classifications.   Iperstrutture algebriche e logica fuzzy nel trattamento dell’incertezza Si presentano alcuni aspetti fondamentali della relativamente recente teoria delle iperstrutture algebriche, importante strumento per una visione interdisciplinare di Geometria e Algebra. Si esaminano alcuni ipergruppoidi di eventi, utili per un nuovo punto di vista algebrico - geometrico nello studio e nelle applicazioni di alcune questioni di probabilità. Si considerano alcuni aspetti fondamentali delle classificazioni fuzzy e le loro applicazioni a problemi di valutazione e decisione in Architettura e in Economia. Si presentano infine ipergruppi e join space associati a tali classificazioni. Parole Chiave: Iperstrutture algebriche. Logica fuzzy. Applicazioni a Architettura e Economia.

  19. Il loricato acefalo di Rusellae (Roselle, GR: una proposta di identificazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Eleonora Romanò

    2013-07-01

    Full Text Available Lo studio è incentrato sul tentativo di comprendere la scena presente sulla lorica di una statua acefala di probabile fine età claudia rinvenuta nell'area archeologica di Rusellae (Roselle, GR all'interno di un edificio connesso al culto imperiale. La decorazione analizzata è composta da diversi elementi: un trofeo di armi ed un'aquila in posizione pressocchè centrale, ai loro lati si dispongono figure umane interpretabili come barbari e per le quali si propone l'identificazione con il britanno Caratacus accompagnato dai suoi familiari mentre rivolge una supplica di liberazione al Senato ed all'imperatore Claudio, secondo l'episodio riportato negli Annales di Tacito (12.33-40.

  20. Psicoanalisi ed educazione: il lavoro di Vera Schmidt e di Sabina Spielrein nell’asilo sperimentale di Mosca (1921-1925

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Merete Amann Gainotti

    2012-12-01

    Full Text Available Negli anni 1921-1923 a Mosca, sulla scia delle profonde trasformazioni politiche e sociali innescate dalla Rivoluzione di ottobre si colloca un esperimento educativo originale, promosso da Vera Schmidt, una pedagogista formata alle idee psicoanalitiche, che si proponeva di cercare nuove vie educative per la prima infanzia sulla base delle recenti conquiste e conoscenze fornite dalla teoria psicoanalitica di S. Freud. Obiettivo di questo contributo è di fornire un breve excursus storico relativo alla diffusione della psicoanalisi in Unione sovietica e alla fondazione dell'asilo sperimentale di Mosca, di ricordare le figure delle due studiose Vera Schmidt e Sabina Spielrein che hanno animato l'iniziativa, il cui lavoro scientifico è rimasto in ombra rispetto a quello dei loro più famosi colleghi S. Freud e di C.G. Jung; infine si intende rendere conto dei principi educativi che esse cercarono di mettere in pratica nell'asilo sperimentale di Mosca.

  1. Integrazione rigorosa di dati provenienti da fonti di acquisizione differenti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Leandro Bornaz

    2011-04-01

    Full Text Available La geomatica mette oggi a disposizione di esperti di diverse discipline un’ampia gamma di strumenti e tecniche che vengono utilizzate estensivamente come sostegno per l’acquisizione, la contestualizzazione e la georeferenziazione di informazioni molto diversificate come ad esempio dati georadar, geosismici, interferometrici, provenienti da strumenti di misura spesso utilizzati in diversi ambiti e con sistemi di riferimento differenti, talvolta non direttamente compatibili tra loro. Questa problematica, spesso trascurata utilizzando un approccio di tipo classico, è stata affrontata e risolta in modo rigoroso dagli autori permettendo così l’integrazione corretta di dati di differente natura e provenienza.Integration of data acquired from different sourcesGeomatics today offers to experts from different disciplines a wide range of tools and techniques, which are used extensively as technical support for the acquisition, context and geo-refer-encing data coming from different investigations: geo radar, interpherometry, geophysics analysis. Each technology gener-ally provide data with different reference systems, often not di-rectly compatible each other. This problem, often overlooked by using a classical approach, has been resolved in a rigorous way by the authors thus allowing proper integration of data of different nature.

  2. Analisi dell'efficacia di un programma di prevenzione secondaria del carcinoma orale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    S. Iannazzo

    2003-05-01

    Full Text Available

    In Italia i carcinomi del cavo orale (KCO sono diagnosticati
    prevalentemente al II-IV stadio TNM con conseguenti basse sopravvivenza a 5 anni e qualità della vita. Una maggior frequenza di diagnosi allo stadio I porterebbe a migliorare ampiamente i valori medi dei suddetti parametri.
    Scopo del presente lavoro è stato valutare l’efficacia di un programma di prevenzione secondaria del KCO in termini di aumento di diagnosi allo stadio I e di vite salvate.

    Abbiamo stimato la prevalenza di casi istopatologicamente
    accertati (livello C3 di leucoplachia, principale lesione precancerosa del KCO, nella ASL/RMA come prodotto tra la prevalenza stimata di leucoplachia diagnosticata clinicamente (livello C2 (2989,2Ĩ13077,7 e la proporzione, scelta arbitrariamente, di C3 tra i C2 (0,50.

    Tenendo presente che nel campione studiato nella ASL/RMA la proporzione di KCO allo stadio I tra i C3 era 0,03, abbiamo stimato il numero di KCO.

    Abbiamo stimato quanti KCO verrebbero diagnosticati allo stadio I se venisse attuato un programma di prevenzione secondaria, considerando diversi livelli di compliance, e sulla base di una sopravvivenza media a 5 anni, in Italia, del 53% per tutti gli stadi e del 79% per i KCO allo stadio I, abbiamo calcolato il numero di vite salvate. I valori sono stati espressi come IC95.

    Le prevalenze di leucoplachia C3 e KCO sono risultate,
    rispettivamente, 1494,6Ĩ6538,8 e 44,8Ĩ196,2. Con compliance del 10%, 40% e 75% verrebbero diagnosticati, rispettivamente, 4,5Ĩ19,6, 17,9Ĩ78,5 e 33,6Ĩ147,2 casi di KCO e le vite salvate sarebbero 1,1Ĩ5,1, 4,6Ĩ20,4 e 8,7Ĩ38,3 rispettivamente.
    In termini di vite salvate i dati evidenziano la necessita di attuare programmi di screening del KCO, anche nell' eventualità di uno scarso coinvolgimento della popolazione a rischio.

  3. Applicazioni industriali e di ricerca della spettroscopia NIR per la valutazione di indici qualitativi di prodotti alimentari

    OpenAIRE

    Silaghi, Florina Aurelia

    2011-01-01

    In the present work qualitative aspects of products that fall outside the classic Italian of food production view will be investigated, except for the apricot, a fruit, however, less studied by the methods considered here. The development of computer systems and the advanced software systems dedicated for statistical processing of data, has permitted the application of advanced technologies including the analysis of niche products. The near-infrared spectroscopic analysis was applied to th...

  4. Pianificazione urbana e comportamenti di viaggio: più di una relazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elisabetta Vitale Brovarone

    2010-04-01

    Full Text Available L’influenza dei caratteri urbani sulla domanda di mobilità è un tema ampiamente dibattuto e studiato. Al di là delle assunzioni teoriche a riguardo, molti studiosi hanno tentato di individuare empiricamente nessi attestanti questo fenomeno. Gran parte della letteratura scientifica sul tema può essere ricondotta al dibattito sulla città compatta e sullo sprawl. Due principali obiettivi contraddistinguono questo dibattito: la comprensione delle complesse dinamiche che legano la domanda di mobilità ai caratteri urbani e l’individuazione di configurazioni sostenibili degli usi del suolo. Il fenomeno è dunque studiato al fine dello sviluppo di strategie fondate sull’integrazione tra i trasporti e gli usi del suolo, finalizzate a limitare l’uso dell’auto e ad ottenere una distribuzione modale degli spostamenti più equilibrata. Buona parte della ricerca scientifica, specialmente nell’ultimo decennio, è dunque focalizzata sull’identificazione di nessi causali tra gli usi del suolo e i trasporti, per supportare, o in alcuni casi mettere in discussione, esperienze e politiche integrate. Nonostante la quantità e varietà di studi dedicati al tema, il fenomeno è ancora lungi dall’essere compreso e dimostrato empiricamente. Il dibattito in proposito è ampio e l’impressione è che con l’aumentare degli studi in proposito e del livello di approfondimento delle analisi diminuisca la sensazione di chiarezza. Attraverso un’analisi della letteratura, l’articolo mette in evidenza i principali problemi emergenti dal dibattito. Senza negare l’importanza del riconoscimento di nessi causali tra i caratteri degli insediamenti e la domanda di mobilità, opinione di chi scrive è che l’individuazione di questi nessi non debba necessariamente costituire una condizione imprescindibile per la definizione e l’adozione di un approccio integrato.

  5. Ipotesi progettuale di rigenerazione urbana: il caso di studio dell’ex Caserma Monti già Convento di S. Maria della Ripa nella città di Forlì

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Castagnoli

    2011-12-01

    Full Text Available Un’ampia area dismessa nel centro della città storica, è stata considerata l’opportunità strategica per valorizzare e rigenerare anche interi brani di tessuto urbano circostante con l’obiettivo di riammagliare gli sfrangiamenti materiali e immateriali nel complesso rapporto fra passato, presente e futuro.Questo caso di studio ha consentito di approfondire un approccio meta progettuale più generale, puntando sulla ricerca di una metodologia appropriata rispetto alla progettazione dello spazio architettonico in quanto tale, con l’obiettivo di sviluppare ragionamenti di compatibilità nell’ambito della vasta tematica del riuso urbano ed edilizio.

  6. Valutazione del benessere in un gruppo di cani co-terapeuti

    OpenAIRE

    Visco, Stefano

    2010-01-01

    The introduction of animal-assisted therapy with the aim of treating a lot of human pathology, involves hard engagement for all the animals who co-operate in therapeutics session. Therefore it is very important to check the “co-therapist” dog’s state of health and welfare. The present study analyzed behavioural and haematic parameters and heart rate of six dogs “co-therapist” and of six “control” dog, to valuate dog’s welfare. The dogs were employed in weekly therapeutics sitting....

  7. Valutazione di efficienza nella somministrazione dell’ormone della crescita (GH

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federico Spandonaro

    2013-03-01

    Full Text Available Treatment with growth hormone (somatropin is effective in six different medical conditions: growth hormone deficiency (GHD, Turner syndrome (TS, growth retardation in children born small for gestational age (SGA, Prader-Willi syndrome (PWS, growth retardation due to chronic renal insufficiency (CRI, growth retardation associated with a deficiency of the gene SHOX (Short Stature HOmeoboXContaining gene. The treatment proved to be also effective in adults who have an impaired growth hormone (acquired in adulthood or childhood.The growth hormone (GH is generally cost effective and, therefore, is usually reimbursed by public health services. In financial terms, GH is a major cost item for health systems. According to the Report OSMED 2010, GH ranks first in Italy between systemic hormonal preparations, excluding sex hormones, distributed by public system, with an annual value of approximately € 88 million (+ 12.7% compared to 2009.Considering the increasing need to control pharmaceutical expenditure, there is a strong interest for the efficient supply of the hormone by the regional health service. From this point of view, the comparison of the specialties on the market is normally carried out on the basis of the cost per mg; this approach, also used in the main studies of cost-effectiveness, is derived from a logic of cost minimization, but it may still be distorting, not taking into account the efficiency of devices used for the administration of the hormone.The proposed analysis verifies the efficiency of different available devices, evaluating the potential waste of product, depending both on the device used and on the characteristics of the population exposed to the treatment.Only in the case of single-dose and disposable formulations is theoretically possible to have zero waste and thus an equivalence between the actual cost of the treatment and the price charged. In other cases, the inefficiency causes a deviation between the actual cost and price. In the latter cases, since the theoretical amount of the population exposed to the treatment, it is estimated that the total share of potentially unused product can vary between 208,000 mg / year to 750,000 mg / year, depending on the device used. In particular, there is an actual average cost of treatment ranging between +9.9% and +11.4% of the ex-factory price; depending on the different doses and even between the different devices, the difference between the actual price and the theoretical price varies from a minimum of +6.9% and a maximum of +18.7%.

  8. Lezioni di fisica teorica

    CERN Document Server

    Caldirola, Piero

    Richiami di meccanica analitica ; richiami di termodinamica ; richiami di elettromagnetismo ; appunti sulla teoria della relatività ; la non validità delle teorie classiche nel mondo microscopico ; la meccanica atomica di Bohr e Sommerfeld ; I fondamenti della meccanica quantistica ; applicazioni nell'equazione di Schroedinger ; meccanica quantistica dei sistemi l'atomo di idrogeno ; particella in un campo elettrico e magnetico ; il calcolo delle perturbazioni nella teoria quantistica ; teoria dell'emissione e dell'assorbimento della luce ; sistemi di particelle identiche ; il legame chimico omopolare nella molecola di idrogeno ; la teoria di Dirac.

  9. Immagini dietro le sbarre: l’utilizzo della fotografia per lo sviluppo dell’intelligenza emotiva dei detenuti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Emanuela Saita

    2015-12-01

    Full Text Available Nel presente contributo verrà descritto un intervento che utilizza tecniche fotografiche in attività trattamentali rivolte a soggetti in condizione di detenzione, attività le cui finalità sono la risocializzazione e la rieducazione del reo. Scopo dell'intervento è favorire lo sviluppo dell'intelligenza emotiva (IE, intesa come la capacità di comprendere e riconoscere i propri e gli altrui stati emotivi; essa infatti è associata in letteratura ad una riduzione della recidiva e ad un aumentato benessere dei soggetti reclusi. Le tecniche fotografiche costituiscono uno strumento in grado di superare barriere linguistico-culturali ed eventuali resistenze individuali per far emergere contenuti simbolici connessi a stati emotivi, credenze o percezioni. L'intervento descritto prevede incontri di gruppo, una tipologia di setting che diviene possibile strumento di apprendimento, riflessione sul sé, oltre che luogo di confronto e possibile cambiamento. La struttura degli incontri è tale da perseguire sia l'obiettivo generale (sviluppo dell'IE che obiettivi più specifici, calibrati su differenti categorie di detenuti. Ad esempio, favorire il reinserimento dopo la detenzione in caso di pene medio/brevi, piuttosto che l’accettazione della pena e l’adattamento alla vita carceraria, nel caso di pene più lunghe. Il contributo si chiude con un’apertura sulle possibili modalità di valutazione di tale intervento, al fine di giungere alla formulazione di un protocollo generalizzabile e applicabile a differenti contesti.

  10. Le tentazioni di un genere : sul fantastico nella narrativa di Tabucchi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Patrizia Farinelli

    2007-12-01

    Full Text Available Nella rielaborazione di Tabucchi del genere fantastico, l'evento strano e inspiegabile non crea una sovrapposizione di due realtà inconciliabili, semmai richiama l'attenzione su una realtà già in partenza permeata di illogico e quindi inafferrabile. Anche l'esitazione del protagonista di fronte a tale evento appare ridotta e di conseguenza limitata la sua ricerca di spiegazioni razionali. La quete del personaggio tabucchiano non si indirizza ali' evento strano e inspiegabile, ma piuttosto al passato ìrrisolto che questo fa riaffiorare. In questo senso i criteri indicati da Todorov come basilari per i riconoscimento del genere non tengono più pienamente. Indubbio è tuttavia che, pur in presenza delle trasformazioni indicate, diverse strategie narrative del fantastico continuano ad essere utilizzate da Tabucchi per costruire una dimensione multipla, sia a livello di storia che di discorso. Proprio perché la scrittura postmodema fa delll' ambiguità momento centrale di riflessione, non può non essere tentata (e sedotta dal fantastico.

  11. Riconoscimento in Italia di sentenza straniera di adozione da parte di un single con effetti legittimanti: il Tribunale per i minorenni di Bologna supera la Cassazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Astone

    2015-01-01

    Full Text Available L’adozione del minore da parte di una persona singola torna all’attenzione della giurisprudenza che, ancora una volta, viene investita della questione relativa al riconoscimento ed efficacia di una sentenza straniera di adozione con effetti legittimanti. Tribunale per i minorenni Bologna 17 aprile 2013 si è trovato ad affrontare il caso di un genitore single, non coniugato, cittadino italiano, che, avendo ottenuto negli Stati Uniti d’America, una sentenza di adozione di minore, ne ha chiesto il riconoscimento. Due i problemi sottoposti al Tribunale: il primo, relativo alla competenza territoriale del giudice adito, positivamente risolto ai sensi degli articoli 40 e 41 della legge n. 218 del 1995 ; il secondo, invece, più complesso, legato agli effetti che il riconoscimento della sentenza avrebbe avuto in Italia. In particolare, per il giudice di merito si è trattato di stabilire se il provvedimento straniero di adozione potesse produrre anche in Italia gli effetti legittimanti dell’adozione ordinaria dei minori, già prodottisi negli Stati Uniti d’America.

  12. Multiphasic helical Computed Tomography of hepatocellular carcinoma. Evaluation after various percutaneous ablation procedures; Tomografia Computerizzata spirale multifasica dell'epatocarcinoma. Valutazione dopo differenti procedure ablative percutanee

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Catalano, O.; Esposito, M.; Lobianco, R.; Cusati, B.; Altei, F.; Siani, A. [Ospedale S. Maria delle Grazie, Pozzuoli, NA (Italy). Servizio di Radiologia

    1999-12-01

    central role in the assessment of tumor response. As for the treatment procedures, it was found that thermal ablation with radiofrequency and single-session ethanol-injection cause more evident alterations within both nodule and hepatic parenchyma, while after multi session ethanol injection changes are less dramatic and consequently more difficult to assess. [Italian] Scopo di questo lavoro e' riportare l'esperienza personale sulla valutazione con TC spirale del carcinoma epatocellulare trattato con varie procedure interventistiche percutanee e verificare il valore diagnostico della metodica e i reperti riscontrabili a livello dei noduli e del parenchima epatico sano. Nel periodo dicembre 1996-settembre 1998 si sono esaminati con TC spirale 41 pazienti (complessivamente 73 noduli) con epatocarcinoma sottoposti a procedure ablative percutanee: alcolizzazione tradizionale - 18 pazienti (31 noduli), alcolizzazione con seduta singola - 3 (8 noduli), ipertermia con radiofrequenza - 16 (25 noduli), trattamento combinato chemioembolizzazione e alcolizzazione - 4 (9 noduli). Lo studio con TC e' stato eseguito 4-27 giorni dopo l'ultimo trattemento mediante acquisizione volumetrica bifasica in 14 pazienti e trifasica in 27. In 28 noduli e' stato effettuato nuovo trattamento con successiva indagine con TC; 15 sono stati sottoposti a 3 controlli e 6 a 4 controlli. Rispetto ai reperti pre-trattamento il diametro e' risultato uguale nel 62% dei noduli e maggiore nel 38%. La morfologia e' apparsa immodificata nel 63% delle lesioni mentre nel 37% e' stata rilevata relativa deformazione del versante attraversato dall'ago oppure aspetto piu' regolare e rotondeggiante. I margini sono apparsi invariati nel 37% dei casi e modificati nel 63%, con aspetto regolare nel 73 e irregolare nel 27%. La quota necrotica aveva bassa attenuazione con gradiente densitometrico rispetto al parenchima epatico piu' marcato nella fase tardiva, poi in

  13. Lezioni di analisi matematica

    CERN Document Server

    Sbrana, Francesco

    1951-01-01

    Calcolo integrale delle funzioni di una variabile ; serie di funzioni di una variabile reale o complessa ; proprietà notevoli delle curve piane e sghembe ; ancora sulla intregazione delle funzioni di una variabile ; derivate e differenziali delle funzioni di più variabili ; integrali curvilinei, e di campo ; equazioni differenziali ordinarie ; cenni sulle equazioni alle derivate parziali ; cenni sulle serie di funzioni ortogonali.

  14. Prospettive della reazione di idroformilazione nella sintesi di composti biologicamente attivi

    OpenAIRE

    Marchetti, Mauro

    2000-01-01

    Il nostro gruppo sta conducendo uno studio su complessi di rodio con una nuova classe di leganti idrosolubili di origine proteica, tali complessi impiegati nell’idroformilazione bifasica in solvente acquoso di diversi substrati hanno fornito buoni risultati.

  15. I problemi di matematica della Scuola Normale Superiore di Pisa

    CERN Document Server

    Profeti, Alessandro

    1998-01-01

    Nasce come aggiornamento del volume precedente ("I problemi di Matematica della Scuola Normale", 1984) e raccoglie gli esercizi di matematica assegnati all'esame di ammissione alla Scuola Normale Superiore di Pisa dal 1985 al 1997, con la loro risoluzione. Per rendere più efficace lo scopo didattico viene anche presentata una scelta di problemi relativi al periodo precedente (1905-1984). Il libro si rivolge a studenti e docenti della Scuola Secondaria, e si chiude con un Glossario in cui vengono richiamati i termini usati.

  16. Analisi dell’utilizzo di Twitter nella costruzione di un seminario sperimentale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Wolfgang Reinhardt

    2013-03-01

    Full Text Available Nonostante i massicci cambiamenti sociali e tecnologici che si sono verificati a causa del Web negli ultimi anni, i corsi universitari spesso enfatizzano metodi di insegnamento da tempo consolidati e basati su strumenti di apprendimento e risorse tradizionali. Durante tali corsi gli studenti spesso acquisiscono una conoscenza che non è aggiornata e che è lontana da un apprendimento realistico, basato su problemi. L'uso di strumenti e metodi più recenti spesso rimane fuori dalla padronanza degli studenti. In questo contributo si descrive brevemente l’impostazione sperimentale di un seminario in due università tedesche dove l’uso di Social Media per la comunicazione e la collaborazione è stato saldamente integrato alla progettazione di un percorso di apprendimento formale. Si illustra, inoltre, l'utilizzo di Twitter durante il seminario, usando metodologie riprese dalla Social Network Analysis.

  17. Fleeing War. Due strategie di diserzione letteraria:I parenti del Sud di Carlo Montella e Going After Cacciato di Tim O’Brien

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giulio Segato

    2014-10-01

    Full Text Available Il saggio indaga due diverse strategie di diserzione rappresentate in due romanzi di guerra: I parenti del sud di Carlo Montella e Going After Cacciato di Tim O’Brien. Nelle due opere analizzate la diserzione sembra essere collegata al conflitto che fa da sfondo al romanzo. Nel libro di Montella,il protagonista, ancora obnubilato dalle dottrine tautologiche fasciste, qualche settimana dopo l’armistizio di Cassibile decide di disertare e di fuggire nella villa di un’anziana parente, con lo scopo di rinsavire dall’ideologia del regime. Nel romanzo di O’Brien, invece, la fuga messa in scena dall’autore sembra avere gli stessi tratti grotteschi e assurdi del conflitto in cui è stato catapultato il protagonista,la Guerra del Vietnam.

  18. [Levels of trace elements in the fruits and vegetables from the so-called Land of fires in Campania Region (Southern Italy)].

    Science.gov (United States)

    Esposito, Mauro; Cavallo, Stefania; Rosato, Guido; Chiaravalle, Eugenio; Miedico, Oto; Pellicanò, Roberta; Soprano, Vittorio; Baldi, Loredana

    2016-01-01

    INTRODUZIONE: una vasta area compresa tra le province di Napoli e Caserta nella regione Campania ha negli ultimi anni attirato l'attenzione dei mass media a causa degli interramenti illeciti di rifiuti di varia origine nei campi o del loro abbandono lungo le strade. A tali pratiche illecite si aggiunge il fenomeno dei roghi incontrollati di questo materiale, motivo per il quale la zona è stata soprannominata "Terra dei fuochi". OBIETTIVI: ricerca di elementi in tracce presenti nei prodotti alimentari di origine vegetale prodotti nella Terra dei fuochi. DISEGNO E SETTING: piano di monitoraggio per il rilevamento dei livelli di alcuni metalli tossici ed essenziali nei vegetali coltivati in Campania nella Terra dei fuochi. La determinazione dei microelementi è stata effettuata dopo mineralizzazione della sostanza organica mediante microonde, utilizzando la spettrometria di massa a plasma induttivamente accoppiato (ICP-MS). RISULTATI: durante l'attività di monitoraggio sono stati raccolti 65 campioni di ortaggi e 49 campioni di frutta in 43 comuni rientranti nella Terra dei fuochi. Il contenuto medio di metalli tossici, cadmio e piombo nei prodotti ortofrutticoli è risultato ben lontano dai limiti massimi fissati dalla normativa europea. I valori delle concentrazioni sono significativamente inferiori rispetto a quanto riscontrato in zone ad alto impatto ambientale a causa della presenza di impianti industriali. CONCLUSIONI: la presenza di elementi tossici o potenzialmente tali nei campioni vegetali prodotti nella Terra dei fuochi è attribuibile a una varietà di fattori ambientali rilevanti (caratteristiche geologiche dell'area, inquinamento del suolo, dell'atmosfera e delle acque di irrigazione, pratiche illecite di smaltimento dei rifiuti industriali); non sembra, tuttavia, sussistere un rischio per la salute dei consumatori. Resta comunque l'allerta per la loro presenza nell'ambiente e la necessità che le attività di monitoraggio continuino.

  19. ALLA SCOPERTA DEL PACKAGING DESIGN CON IL WEBQUEST

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonietta Gobbis

    2013-01-01

    Full Text Available Il seguente saggio tratta le possibilità di presentazione in Università straniere, dove si insegna l’ItalianoL2, di un aspetto culturale italiano di forte impatto all’estero come il design, attraverso l’innovativa metodologia del webquest. L’iniziale parte teorica descrive il webquest come metodo didattico costruttivista, con particolare riferimento alle sue caratteristiche, parti costituenti e tipologie. Nella seconda parte vengono dati esempi concreti di webquest di breve e lunga durata su due prodotti italiani molto famosi di packaging design, che hanno festeggiato il loro anniversario nel 2012: il Bacio Perugina e il Campari Soda. I risultati positivi di entrambi i progetti intendono mostrare i vantaggi di una didattica centrata sull’alunno basata su attività di problem-solving e strategie di cooperative learning.  Discovering packaging design through webquest The following essay deals about the possibilities to introduce a very successful cultural topic like Italian Design in Universities abroad, where Italian is taught as second foreign language, through the innovative methodology of WebQuests. The theoretical part describes WebQuests as constructivist didactic method with reference to its characteristics, main constituent parts  and typologies. In the second part we give concrete examples of short and long term WebQuests about two very famous packaging design Italian products which celebrated in 2012 their anniversary: BacioPerugina and Campari Soda. The positive results of both projects aim to show the advantages of learner-centered teaching methods based on problem-solving activities and cooperative learning strategies.

  20. Impatto del centro diurno sui costi di assistenza di pazienti affetti da alzheimer probabile, un.esperienza della asl di Città di Castello

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A. Trequattrini

    2004-03-01

    Full Text Available Objective of the present work is to evaluate the economic impact caused by the attendance of the Local Health Care Unit Diurnal Center (DC by Alzheimer disease patients. 21 Alzheimer patients were observed prospectively during 8 months: 2 months before DC attendance (period 1, 4 months during DC attendance (period 2 and finally 2 months after DC discharge (period 3. Data collected were analyzed and average resources consumption was translated into monetary costs according to the Local Health Care Unit point of view and family burden. Our analysis showed a significant cost reduction during DC attendance in respect to period 1 and 3, both on Local Health Care Unit and family sides. During period 2 (DC attendance patients showed a significant clinical improvement too, as demonstrated by MMSE (Mini Mental State Examination, ADL (Activity of Daily Leaving, IADL (Instrumental Activity of Daily Leaving scales. Finally our work demonstrates that the DC is a valid and economically advantageous support for the health care assistance of Alzheimer patients on SSN side and that it is able to reduce the burden of continuous care giving for families.

  1. Scienza dei servizi

    Science.gov (United States)

    Cavenago, Dario; Mezzanzanica, Mario

    I servizi sono oramai centrali nella vita sociale di ogni Paese. L'aspettativa di ogni attore sociale, sia esso cittadino/utente e/o istituzione, è quella di ricevere da uno scambio che ha alla base un servizio un contributo che si caratterizza per una qualità intrinseca. Il mantenimento di tale promessa richiede all'azienda erogatrice un forte coinvolgimento, nel disegno del servizio, degli utenti ed una capacità di gestione della conoscenza; ciò è particolarmente significativo per quei servizi che si caratterizzano per una forte personalizzazione o complessità progettuale. Disegnare un servizio, metterlo in produzione e gestirne l'erogazione ha una complessità variabile in base al grado di coinvolgimento dei destinati ed alle dimensioni critiche che esprimono le condizioni di fattibilità di un servizio di qualità appropriato alle attese degli utilizzatori. Ugualmente la globalizzazione dell'economia e la scarsità delle risorse ha portato l'attenzione, ai fini della sostenibilità delle condizioni sopra richiamate, di una ricerca di modelli e strumenti che permettano una valutazione e una standardizzazione dei processi di produzione ed erogazione secondo condizioni di economicità. Tali primi e sintetici elementi hanno condotto diversi attori istituzionali, grandi imprese ed università attraverso i loro centri di ricerca, ad una azione di riflessione sul grado di "ingegnerizzazione" dei processi sottesi alla erogazione dei servizi ed in particolare ai servizi che attuano le politiche dei grandi settori di base dell'economia di una Nazione: educazione, sanità, sociale, sviluppo infrastrutture ecc.

  2. Allacciare i fili spezzati: analisi di tre autobiografie di persone divenute disabili

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rosalba Perrotta

    2011-04-01

    Full Text Available Leggere autobiografie consente di conoscere esperienze e momenti della vita che restano ignoti a chi non li ha vissuti. Le autobiografie ci svelano un mondo e, nello stesso tempo, ci introducono in esso. Illustrano e spiegano senza illustrare e senza spiegare. Catturano il lettore nella narrazione e, rendendolo protagonista di quello che accade, gli fanno provare le emozioni di chi racconta e gli mostrano la realtà attraverso i suoi occhi. La corrente sociologica dell’Interazionismo simbolico, un approccio che dà particolare rilievo ai significati attribuiti dagli uomini agli oggetti di cui hanno esperienza, considera le storie di vita uno strumento di indagine prezioso. Il racconto di un tratto della vita, o della vita in genere, consente di raggiungere una conoscenza della realtà soggettiva di chi narra molto superiore rispetto a quella ottenuta attraverso questionari o interviste strutturate.

  3. Penanganan Cyber Crime di Sektor Perbankan di Indonesia

    OpenAIRE

    Putra, Prima Agusdani

    2011-01-01

    Di dalam dunia perbankan perkembangan cyber crime cukup mengejutkan dengan terjadi beberapa kasus yang merugikan pihak perbankan seperti; kasus pembobolan BNI New York oleh mantan karyawannya sendiri, mutasi kredit fiktif melalui komputer di BDN Cabang Bintaro Jaya, pencurian dana di Bank Danamon Pusat. Sementara itu sejumlah nasabah pemegang credit card juga mengeluh, karena nomor kartu kreditnya telah dipakai pihak lain untuk melakukan transaksi e-commerce sehingga menimbu...

  4. Buchi neri nel mio bagno di schiuma l’enigma di Einstein

    CERN Document Server

    Vishveshwara, C V

    2008-01-01

    "Le bolle stavano turbinando tutto intorno a me e massaggiavano il mio corpo ... Mentre me la godevo in questo fantastico bagno di bolle, i miei occhi si fecero pesanti e mi lasciaii trasportare in un dormiveglia sublimamente estatico". Così inizia l’incontro di Alfie con una vasca da bagno eccezionale e rivelatrice, acquistata da un vicino misterioso di nome Al. L’Enigma di Einstein, ovvero buchi neri nel mio bagno di schiuma, racconta la storia della teoria della gravitazione, dai suoi primordi fino agli ultimi sviluppi in astrofisica, focalizzandosi sulla teoria della relatività generale di Albert Einstein e sulla fisica dei buchi neri. Tramite conversazioni avvincenti e diagrammi scarabocchiati su tovaglioli di carta, si susseguono a ruota i rudimenti della relatività, dello spazio-tempo e di molti aspetti della fisica moderna. In scenette narrate con abilità pedagogica e notevole talento letterario, il lettore s’imbatterà nelle lezioni informali che un astrofisico cosmopolita tiene al suo amic...

  5. Incidenza di meningiti nell'ASL di Brescia nei primi mesi del 2003

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. Magoni

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: nell’ASLdi Brescia durante i mesi di gennaiomaggio 2003 si è verificato un consistente aumento di casi di meningite che ha allarmato oltre agli operatori sanitari anche l’opinione pubblica locale.

    Metodi: i dati riguardanti i casi di meningite verificatisi dal gennaio 1999 al maggio 2003 sono stati raccolti dal Servizio Igiene Pubblica dell’ASLdi Brescia.

    Tenuto conto della omogeneità dei dati nel quadriennio 1999- 2002 e della stagionalità che le meningiti possono avere, sono stati calcolati i tassi di incidenza per i primi cinque mesi dell’anno per tutte le meningiti in generale e per agente eziologico, durante il quadriennio 1999-2002. Tali tassi sono stati confrontati con i tassi corrispondenti nei primi mesi del 2003.

    Risultati: nel primi 5 mesi del 2003 si sono registrati in tutto 48 casi, di cui 9 da meningocco, 13 da pneumococco, 14 virali, 3 da altri agenti batterici e 8 senza agente microbico identificato. Nei 4 anni precedenti erano stati notificati 66 casi di meningite nei primi 5 mesi dell’anno, con una media annua di 16.5. Il tasso di incidenza di meningite in gennaio-maggio è stato quindi il triplo nel 2003 (rischio relativo = 2.9 rispetto ai 4 anni precedenti (p=0.0001. L’eccesso di incidenza si è riscontrato per tutti i tipi di meningite considerati in base all’agente eziologico.

    L’analisi per diverse età ha mostrato un aumento di incidenza sia nei bambini che nei giovani adulti e negli anziani. Non si è riscontrata alcuna differenza statisticamente significativa tra l’incidenza nel comune di Brescia (area urbana rispetto all’intera ASL nel periodo in studio.

    Conclusioni: l’aumento di incidenza per meningiti
    osservato nel 2003 non sembra spiegabile in termini di variabilità casuale del fenomeno da un anno all’altro e riguarda tutti i tipi di meningite e tutte le categorie d

  6. Principi di Marketing

    OpenAIRE

    P. Kotler; G. Armstrong; F. Ancarani; M. Costabile

    2015-01-01

    Principi di marketing propone un quadro dei processi di gestione del marketing relativamente innovativo, ispirato a un modello rigoroso e semplice al tempo stesso: il valore, dei clienti, per i clienti e delle relazioni con i clienti. È su questo modello che vengono declinati i princìpi del marketing e che se ne progettano le strategie – segmentazione, targeting e posizionamento – da cui hanno origine le scelte di differenziazione di prodotti, marche, modalità di distribuzione e comunicazione...

  7. Castelli di carta. La piega per la costruzione di superfici articolate

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Casale

    2012-06-01

    Full Text Available L’antica arte del piegare la carta, l’Origami, sta vivendo un rinnovato interesse che coinvolge molti aspetti della ricerca.  Con il termine origami, si intende lo studio del modo di piegare il foglio di carta per imporgli una specifica forma.  La superficie tassellata per mezzo di specifiche pieghe, si propone come un nuovo soggetto di studio: la superficie piegata articolata. La forma congiunta al movimento, assume un particolare interesse nella contemporanea ricerca geometrica e architettonica. Il panorama contemporaneo, propone opere di architettura “responsiva”, capaci di modificare le proprie caratteristiche per adeguarsi a nuove condizioni. La superficie piegata articolata sembra particolarmente adatta a descrivere questo modo d’intendere l’architettura, reagendo a diverse volontà e di conseguenza modificando la propria conformazione attraverso un attento controllo progettuale della forma.

  8. Il ruolo svolto dall’attività lavorativa sull’ipertensione arteriosa

    Science.gov (United States)

    Barbini, N.; Gorini, G.; Ferrucci, L.; Biggeri, A.

    2009-01-01

    professionali (esposizione a determinati rischi o vincoli); 2. sugli stili di vita e la salute percepita secondo il Nottingham Health Profile; 3. sulle condizioni oggettive di salute. Per il presente lavoro saranno considerati solo alcuni parametri utili all’approfondimento epidemiologico nel settore cardiocircolatorio. Essi riguarderanno: 1) le condizioni di lavoro, 2) la valutazione soggettiva del lavoro, 3) costrizioni specifiche del lavoro vissute come più gravose con l’avanzare dell’età. Relativamente all’ipertensione, sono stati considerati ipertesi i soggetti che presentavano una PAS ≥160 mm/Hg e/o una PAD ≥90 mm/Hg nonché coloro in cura antipertensiva. Risultati I risultati si riferiscono a 1104 lavoratori, di cui 76% uomini e 24% donne. La prevalenza di ipertensione si è dimostrata più elevata nei maschi (33% Vs 22%). Le stime del rischio hanno evidenziato una associazione statisticamente significativa con alcuni fattori lavorativi come mantenere posture difficili (O.R. 1.71), lavorare in presenza di calore (O.R. 1.43), a contatto con agenti chimici (O.R, 1.31). stare a lungo seduti (O.R. 1.48), fare più cose contemporaneamente (O.R. 1.41), essere interrotti nel proprio lavoro (O.R. 1,35). non poter distogilere gli occhi dal lavoro (O.R.1.61). Conclusioni Noi abbiamo osservato che alcune caratteristiche fisiche del lavoro, ma soprattutto quelle di tipo organizzativo sono fortemente associate all’ipertensione arteriosa. Un elemento importante è sembrata la valutazione soggettiva del valore che i lavoratori danno del proprio lavoro: tale elemento è fortemente connesso con I’organizzazione del lavoro, pertanto è un possibile target di prevenzione (fattore di rischio modificabile). PMID:17886759

  9. Book review. Storie e geografie di un veterinario di campagna. Raffaele Mastrocola

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Manuel Graziani

    2013-12-01

    Full Text Available Una raccolta di racconti, o meglio di "storie" ma anche di "geografie" riprendendo l'azzeccato titolo scelto dal dott. Raffaele Mastrocola per la sua prima opera di narrativa autobiografica. Racconti di vita professionale e squarci di vita rurale nel solco del veterinario-scrittore britannico James Herriot. Qui, però, non siamo nell'elegante campagna inglese bensì in quella abruzzese, forte, gentile e certamente più genuina. Tra aneddoti comici, un'ironia delicata e a tratti debordante, l'autore ci racconta la sua vita professionale circondata da clienti pittoreschi, per lo più anziani, di un'umanità rurale oramai quasi dimenticata, con un'attenzione nostalgica per il periodo dell'infanzia e la formazione universitaria a Bologna (compresi i "rapporti" telefonici con Vasco Rossi e le cene "Da Vito". Una lettura gradevole e, perché no, utile ai giovani veterinari che troveranno tra le pagine consigli su diagnosi e terapie convalidate attraverso una lunga esperienza condotta sul campo, anche a beneficio umano, come nel caso del sedano selvatico che l'autore definisce un "antibiotico naturale, un toccasana per le vie urinarie". Un altro racconto di particolare interesse è quello intitolato "Quel benedetto femore" con Mastrocola che narra con trasporto come è riuscito a trovare la soluzione ad un caso complesso non attingendo ad un manuale di scienza veterinaria, bensì ad un libro di narrativa di James Herriot, suo vero e proprio faro personale: "Ho sempre avuto simpatie per i racconti di vita professionale. Il mio grande ispiratore è stato James Herriott! Oggi a distanza di oltre trenta anni dall'inizio della mia attività, sento la necessità di condividere le mie esperienze, le mie emozioni ed i miei ricordi con altri. La miscellanea dei miei racconti è una raccolta di 'ricordi giovanili', vita professionale ed il diario di un mio viaggio in moto d'epoca fatto in Australia." Sì perché l'autore, tra i suoi mille interessi, ha anche

  10. Domotica e disabilità negli ambienti di apprendimento. Esiti di un progetto

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tamara Zappaterra

    2013-11-01

    Full Text Available In un lavoro sinergico ed interdisciplinare tra ricercatori dell’area pedagogica, dell’area ingegneristica e di quella medica, si è testata la possibilità di adattamento di dispositivi domotici all’ambiente scolastico, ambito non ancora esplorato dalla domotica, ed è stato progettato e realizzato un prototipo di dispositivo innovativo ed originale modellato sulle peculiarità dell’utente nel contesto scolastico. Per quanto riguarda i risultati raggiunti,sono state realizzate tre stazioni domotiche composte da un banco touch-screen collegato ad una LIM. Lo strumento si sta rivelando in grado di facilitare e motivare ad imparare, di trasmettere apprendimenti, di migliorare la qualità della vita del gruppo classe.

  11. «Più saggia di Edipo». Su alcune fonti di «Ödipus und die Sphinx» di Hofmannsthal

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elena Raponi

    2016-12-01

    Full Text Available Il saggio analizza la tragedia Ödipus und die Sphinx (Edipo e la Sfinge, 1906 di Hugo von Hofmannsthal in relazione con le sue fonti, mostrando come la figura di Eleonora Duse, tanto venerata dal poeta austriaco da indurlo a plasmare su di lei il ruolo di Giocasta, abbia provocato sia l’allontanamento dell’opera dalla primitiva fonte francese OEdipe et le Sphinx di Joséphin Péladan (1903, sia il suo avvicinamento al mondo poetico dannunziano, di cui l’attrice italiana era stata ispiratrice e interprete. Allo stesso tempo il saggio mostra come Hofmannsthal affidi alla dialettica interna ai personaggi della sua tragedia e in particolare a Giocasta il compito di ridimensionare e correggere il superomismo dannunziano, lasciando emergere, qui appena accennato, il mondo di delicate relazioni che caratterizzerà le commedie della maturità.

  12. Energia dal mare: modelli numerici e GIS per la valutazione del potenziale energetico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Emanela Caiaffa

    2012-04-01

    Full Text Available Attraverso l’uso di modelli numerici oceanografici applicati al Mar Mediterraneo i ricercatori del laboratoriodi modellistica climatica e impatti dell’ENEA stanno valutando il potenziale energetico contenuto nel motoondoso lungo la fascia costiera e più in generale nei mari italiani, allo scopo di identificare i siti più idoneiall’installazione di impianti di conversione del moto ondoso in energia elettrica. Energy from the sea: numerical models and GIS for the evaluation of potential production Marine renewable energy is an emerging sector with great potential to contribute in achieving European renewable energy and decarbonisation targets. Marine renewable energy is here defined to include both wave and tidal current energy. With a diverse set of technologies in development and policy support mechanisms introduced in a number of European countries, the sector is working towards achieving commercial deployments in the near future. The present paper after a short and simple description of the WAve prediction Model (WAM, a numerical wave model to assess the wave potential energy in the Mediterranean basin, describes the potential advantages in in-tegrating the numerical results in a GIS (Geographic Information System containing environmental  and  territorial  data.  The  analysis  of  multiple  layers  of  geo-referenced information allows to explore the spatial relationship between the wave energy poten-tial and other variables such as the location of protected areas or navigational routes. This kind of analysis helps identifying the most suitable areas for the the installation of wave energy converters. As an example, in order to better highlight the results along the Italian coast, the values of the potential energy, extracted along the coast (about 12 km from the coast, have been included in a series of thematic maps.

  13. Energia dal mare: modelli numerici e GIS per la valutazione del potenziale energetico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Emanela Caiaffa

    2012-04-01

    Full Text Available Attraverso l’uso di modelli numerici oceanografici applicati al Mar Mediterraneo i ricercatori del laboratoriodi modellistica climatica e impatti dell’ENEA stanno valutando il potenziale energetico contenuto nel motoondoso lungo la fascia costiera e più in generale nei mari italiani, allo scopo di identificare i siti più idoneiall’installazione di impianti di conversione del moto ondoso in energia elettrica.   Energy from the sea: numerical models and GIS for the evaluation of potential production Marine renewable energy is an emerging sector with great potential to contribute in achieving European renewable energy and decarbonisation targets. Marine renewable energy is here defined to include both wave and tidal current energy. With a diverse set of technologies in development and policy support mechanisms introduced in a number of European countries, the sector is working towards achieving commercial deployments in the near future. The present paper after a short and simple description of the WAve prediction Model (WAM, a numerical wave model to assess the wave potential energy in the Mediterranean basin, describes the potential advantages in in-tegrating the numerical results in a GIS (Geographic Information System containing environmental  and  territorial  data.  The  analysis  of  multiple  layers  of  geo-referenced information allows to explore the spatial relationship between the wave energy poten-tial and other variables such as the location of protected areas or navigational routes. This kind of analysis helps identifying the most suitable areas for the the installation of wave energy converters. As an example, in order to better highlight the results along the Italian coast, the values of the potential energy, extracted along the coast (about 12 km from the coast, have been included in a series of thematic maps.

  14. Il Realismo Socialista come forma di “non arte”. Alcune ipotesi di lettura a partire dalla XXXII Biennale di Venezia e dalla documenta 3 di Kassel del 1964

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anna Zinelli

    2016-11-01

    Full Text Available Il 20 luglio del 1964 la Pravda pubblica un duro attacco alla Biennale di Venezia - che sancisce, con il premio assegnato a Rauschenberg, la consacrazione del New Dada e della Pop Art - accusandola di “ciarlataneria”. Analogamente da parte della critica italiana emerge una diffusa tendenza a non ammettere la stessa liceità estetica del Realismo Socialista, recuperando i termini di una contrapposizione tra “arte” e “kitsch” il cui antecedente fondamentale può essere identificato nel celebre testo di Greenberg del 1939. Sempre nel 1964 la terza edizione di documenta a Kassel propone una lettura del contemporaneo che esclude programmaticamente il realismo, assumendo una visione idealista che rifiuta ogni possibile tangenza tra ricerche estetiche e dimensione politica. L’articolo si propone di indagare l’affermazione di un modello di lettura del Realismo Socialista che risente profondamente delle politiche culturali in atto negli anni della guerra fredda, i cui retaggi continueranno a perpetuarsi nel dibattito successivo sul realismo, trovando solo in anni recenti, con autori come Boris Groys, una forma di problematizzazione.

  15. Image quality of a Konica Regius 336 digital system in chest radiography; Qualita' dell'immagine di un sistema digitale Konica Regius 336 per radiologia toracica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ostinelli, A.; Frigerio, M.; Monti, A.F.; Gelosa, S.; Tognoli, P.; Perniola, N. [Azienda Ospedaliera S. Anna, Como (Italy). Servizio di Fisica Sanitaria; Gozzi, G. [Azienda Ospedaliera S. Anna, Como (Italy). Servizio di Radiologia

    2000-06-01

    di Como e' stato recentemente installato il sistema radiologico computerizzato automatico Regius 336 (Konica Corporation, Tokyo, Giappone), dedicato alla radiologia toracica, si e' stabilito di valutarne le prestazioni sulla base delle caratteristiche tecniche delle immagini prodotte. Il sistema radiologico computerizzato Regius 336 e' costituito da uno schermo ai fosfori e da un lettore a raggi laser a infrarosso. L'immagine ottenuta dal rivelatore a fosfori e' soggetta a elaborazione che consente di ottenere stabilita' di prestazioni e una curva caratteristica simile a quella dei sistemi tradizionali. La qualita' delle immagini radiografiche e' stata definita oggettivamente attraverso la valutazione dei seguenti parametri: esposizione incidente, contrasto, rumore e risoluzione spaziale. Al fine di fornire un termine di controllo, sono stati misurati gli stessi parametri sulle immagini fornite da un sistema tradizionale Cronex 88 (DuPont Pharma, North Billerica, Massachussetts, USA). I valori del kerma in aria registrati con e senza fantoccio toracico sono risultati costantemente maggiori circa del 10% per il sistema digitale. Il rumore risulta generalmente superiore rispetto a quello delle immagini analogiche, in taluni casi anche pari al doppio. Le densita' ottiche dei singoli gradini di due filtri a cuneo e la risoluzione spaziale delle immagini prodotte dal sisema digitale risentono meno della variazione dei valori della tensione impostati, contrariamente a quanto riscontrato nel sistema analogico, in conseguenza di una piu' ampia latitudine di registrazione. In particolare, le immagini analogiche dei gradini ottenute con tensioni differenti mostrano ampia variazione della densita' ottica (nell'intervallo di 2). Le curve della funzione di trasferimento di modulazione fornite dai due sistemi non presentano invece marcate differenze. Complessivamente, le prestazioni del sistema digitale Regius 336 sono

  16. Esercizi scelti di algebra

    CERN Document Server

    Chirivì, Rocco; Dvornicich, Roberto

    2017-01-01

    Questo libro – primo di due volumi -  presenta oltre 250 esercizi scelti di algebra ricavati dai compiti d'esame dei corsi di Aritmetica tenuti dagli autori all'Università di Pisa. Ogni esercizio viene presentato con una o più soluzioni accuratamente redatte con linguaggio e notazioni uniformi. Caratteristica distintiva del libro è che gli esercizi proposti sono tutti diversi uno dall'altro e le soluzioni richiedono sempre una piccola idea originale; ciò rende il libro unico nel genere. Gli argomenti di questo primo volume sono: principio d'induzione, combinatoria, congruenze, gruppi abeliani, anelli commutativi, polinomi, estensioni di campi, campi finiti. Il libro contiene inoltre una dettagliata sezione di richiami teorici e può essere usato come libro di riferimento per lo studio. Una serie di esercizi preliminari introduce le tecniche principali da usare per confrontarsi con i testi d'esame proposti. Il volume è rivolto a tutti gli studenti del primo anno dei corsi di laur ea in Matematica e Inf...

  17. Lezioni di Cosmologia Teorica

    CERN Document Server

    Gasperini, Maurizio

    2012-01-01

    Il libro è basato sulle lezioni attualmente tenute dall'autore presso l’Università di Bari, ed è progettato in modo da rappresentare un testo di riferimento il più possibile moderno, completo e autosufficiente per i corsi semestrale di Cosmologia, Astrofisica o Fisica Astroparticellare che compaiono nel piano di studi della Laurea Magistrale in Fisica e in Astronomia. Contiene gli elementi di base della cosmologia relativistica, del modello cosmologico standard e del suo completamento inflazionario. E' organizzato per servire da traccia ad un corso di cosmologia di stampo teorico, ma cerca di non perdere mai di vista il confronto con i principali risultati osservativi: molta attenzione viene infatti dedicata alla fenomenologia dei fondi cosmici, e in particolare alla  radiazione gravitazionale fossile perché la sua rivelazione, diretta o indiretta, potrebbe dare indicazioni  cruciali sulla scelta del corretto modello per l'Universo primordiale. Non mancano infine alcuni accenni ad argomenti di inter...

  18. Toluidine blue-O is a Nissl bright-field counterstain for lipophilic fluorescent tracers Di-ASP, DiI and DiO.

    Science.gov (United States)

    Chelvanayagam, D K; Beazley, L D

    1997-03-01

    The stain toluidine blue-O (tol blue), applied to sections of neural tissue, is shown to be compatible with the vivid fluorescent lipophilic neural tracers 4-(4-dihexadecylaminostyryl)-N-methylpyridinium iodide (Di-ASP), 3,3'-dioctadecyloxacarbocyanine perchlorate (DiO) and 1,1'-dioctadecyl-3,3,3',3'-tetramethylindocarbocyanine perchlorate (DiI). As with other Nissl stains, toluidine blue-O fluoresces in the red end of the spectrum but such fluorescence quenches upon binding with tissue. Moreover, progressive staining occurs at concentrations low enough to minimise any background fluorescence attributable to non-specific residence of the stain. The bright yellow Di-ASP and vivid green DiO signals are spectrally removed from the red fluorescence of toluidine blue-O. With toluidine blue-O counterstaining, Di-ASP generally offers contrast superior to that with DiI, however, the latter is improved by viewing in a polarised green bright field. Visible Di-ASP emission, although broad, peaks at a more film-sensitive region of the spectrum than that for DiI, thus reducing the photographic exposure required.

  19. Experimental evaluation of the oxygen transfer in bubble aeration systems. Full scale experiences in lengthened activated sludge reactors; Valutazione sperimantale del trasferimento dell'ossigeno in sistemi di aerazione a bolle fini. Esperienza a scala reale in reattori a fanghi attivi a forma allungata

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Andreottola, G.; Ragazzi, M.; Tatano, F. [Trento Univ. (Italy). Dipt. di Ingegneria Civile. Ist. di Ingegneria Sanitaria-Ambientale

    1999-06-01

    The results of some full-scale oxygen transfer measurements conduced at the lengthened activate sludge tanks of two WWTPs of Trentino Region, are presented and discussed. As far at the tests in clean water are concerned, the non-liner regression method seems non accurate; important conclusion on the correlation between oxygen transfer process and typical parameters (i.e., fine-bubble diffusers, specific air flux) are derived. As far as the test in the wastewater is concerned, an increase of {alpha}-value from the inlet to the end of aeration tanks has been observed in the 'Andalo' WWTP. [Italian] Vengono presentati e discussi i risultati di alcune prove di ossigenazione a scala reale condotte presso due impianti di depurazione del Trentino. Con riferimento alle prove di acqua pulita, il metodo di elaborazione dati tramite regressione non lineare ai minimi quadrati e' apparso piu' preciso; inoltre si sono dedotti importanti considerazioni sulla correlazione tra processo di trasferimento dell'ossigeno e alcuni parametri di influenza (densita' diffusori, profondita' d'acqua, fouling diffusori, portata d'aria). La prova in liquame condotta presso l'impianto 'Andalo', ha rilevato un andamento crescente del fattore di correzione {alpha} verso 'in-out' di vasca.

  20. La ricerca di un senso di sé: la narrazione nei social network come possibilità di ricostruzione del tessuto sociale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonio Notarbartolo

    2011-04-01

    Full Text Available Diventa difficile, in questa situazione sfuggire alla logica della precarietà, così come riuscire a stabilire un discorso continuativo con una o più persone, se non ricorrendo a qualche trucco “tecnico” migliorativo. Rimane il grosso vantaggio rappresentato dalla comunicazione diretta, quasi in tempo reale, se le persone sono in quel momento collegate al programma, quindi sono in grado di replicare. Diventa quindi il possibile veicolo e motore di movimenti di opinione, di gruppi spontanei di persone, di emozioni che possono diventare “oceaniche”, come quando, in uno stadio gremito, tutti si muovono all’unisono sotto il segno della ola. Vengono così soddisfatte la partecipazione e la reciprocità nel bisogno di relazione, e viene soddisfatto il bisogno delle persone di narrazione, ovvero il bisogno di raccontare con leggerezza ad un possibile interlocutore, o ad una platea, la propria storia in frammenti, attraverso commenti puntuali, espressioni di intento, canzoni e immagini. La narrazione, oggi, è fenomeno sempre più raro, grazie al crollo del valore aggiunto rappresentato dall’esperienza, e si è trasformata in storytelling.

  1. Verifica dell'appropriatezza dei ricoveri chirurgici secondo lo strumento RL-PVACE: valutazione economica e organizzativa nell'Azienda Ospedaliera G. Salvini

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    R. Barni

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: analizzare con lo strumento RL-PVACE l’appropriatezza dei ricoveri ordinari esitati in DRG chirurgici ad alto rischio di inappropriatezza; individuare e valutare economicamente i cambiamenti organizzativi necessari per raggiungere il livello di appropriatezza della circolare regionale 39/SAN.

    Metodi: il disegno dello studio è longitudinale e retrospettivo. È stata analizzata la sola giornata di ammissione di tutti i casi ordinari dimessi nel primo semestre dell’anno 2001, con esclusione dei casi 0- 1 giorno, ed esitati in DRG chirurgici che presentavano una quota di ricoveri ordinari, valutabili con RLPVA, superiore alla soglia di ammissibilità definita nel ddg n° 20180 (2002. I DRG così selezionati sono stati in ordine decrescente di numerosità: 119, 162, 55, 158, 222, 160, 267, 232, 270, 262, 40. Utilizzando i dati della contabilità analitica e ipotizzando lo spostamento in 1^ giornata o in day hospital dei ricoveri ordinari, è stato calcolato il punto di pareggio mediante la break-even analysis.

    Risultati: i dati presentati sono relativi a 845 cartelle cliniche corrispondenti ai DRG selezionati nei Presidi di Garbagnate e Bollate. È stato rilevato un livello assistenziale appropriato nel 38,3% dei casi mentre solo il 3,8% delle ammissioni si è rilevata tempestiva (appropriatezza complessiva 40,9%. Il criterio più adottato per l’attribuzione dell’appropriatezza del livello assistenziale è stato K3 (58,3%, seguito da L4 (20%, K1 (7%; meno frequenti i criteri J6 (3,4%, L3 (3,4%, J6 (3,4%, J4 (2,8%. Gli override sono stati attivati in una quota minoritaria di casi (2,1%. Dal punto di vista economico risulta relativamente conveniente il ricorso alla modalità del “one day surgery”.

    Conclusioni: l’utilizzo del protocollo RL-PVACE è risultato agevole (basso ricorso agli override. Il livello di appropriatezza raggiunto è in

  2. Cacciatori di particelle

    CERN Document Server

    Ne'eman, Yuval

    1988-01-01

    Capostipite dei "cacciatori di particelle" fu J.J. Thomson, il quale nel 1897 scoprì la prima particella subatomica, l'elettrone. Poco dopo, negli anni tra il 1910 e il 1932, veniva rivelata la natura del nucleo atomico, grazie al lavoro di Rutherford. Partendo da queste prime storiche conquiste della fisica, gli autori introducono gradualmente il lettore nel micromondo delle particelle: dall'elettroscopio a foglie d'oro al dualismo onda-particella, all'enigma di una asimmetria destra-sinistra in natura, all'invenzione dei grandi acceleratori. Poi tra la fine degli anni cinquanta e i primi anni sessanta, l'esplosione di nuove specie particellari sembra vanificare ogni speranza di spiegazione. Lo schema di classificazione introdotto nel 1964 da Ne'eman (e, indipendentemente, da Gell-Mann), pone fine a tale confusione, consentendo una sistemazione coerente: quella che porta al concetto di quark e alle ultime conquiste, teoriche e sperimentali. Oggi, che i fisici sono divenuti più "coltivatori" che "cacciatori...

  3. Fondamenti di fisica dei plasmi

    CERN Document Server

    Golant, V E; Sacharov, I E

    1983-01-01

    Introduzione ; collisioni del plasma ; equazioni cinetiche per particelle cariche ; plasmi in equilibrio termodinamico ; funzione di distribuzione di particelle cariche in un campo elettrico ; equazioni dei momenti della funzione di distribuzione ; processi di trasporto nel plasma in assenza di campi magnetici ; moto di particelle cariche nel plasma in presenza di campi magnetici ; processi di trasporto in campo magnetico ; confinamento del plasma mediante campi magnetici.

  4. Autobiografia di un fisico

    CERN Document Server

    Born, Max

    1980-01-01

    Questa non è solo un'autobiografia scientifica. Il ritratto che Max Born ci offre di se stesso va oltre il profilo dell'uomo di scienza, che pure è stato tra i maggiori del nostro secolo. Di lui veniamo a sapere tutto ciò che occorre per accostarsi alle teorie che gli valsero il premio Nobel, ma anche i tratti di una normale vita borghese nella quale si intrecciavano le influenze dell'ambiente intellettuale e commerciale. Il tono è quello di una rievocazione piana e distesa che ci accompagna per le varie fasi della carriera dello studente, del docente, dello scienziato, nelle università tedesche e inglesi, negli anni delle persecuzioni naziste, alle quali l'ebreo Max Born ebbe la fortuna di sopravvivere, e nel dopoguerra, quando egli tornò in Germania e seppe dare un contributo di idee e di iniziative ai movimenti pacifisti. E' la lunga e operosa vita di un uomo di genio, del quale si ricorda la profonda umanità, la vastità degli interessi culturali, l'acutezza dei giudizi sulle persone, sulle vicend...

  5. Introduzione alle teorie di gauge

    CERN Document Server

    Cabibbo, Nicola; Benhar, Omar

    2016-01-01

    "Introduzione alle Teorie di Gauge" completa la serie di tre volumi basati sulle lezioni dei corsi di Meccanica Quantistica Relativistica, Interazioni Elettrodeboli e Teorie di Gauge, impartite dagli autori agli studenti delle Lauree Magistrali in Fisica e Astronomia & Astrofisica dell'Universita "La Sapienza" di Roma, nell'arco di qualche decennio. L'obiettivo principale del volume è di introdurre i concetti di base della rinormalizzazione nella teoria quantistica dei campi e i fondamenti delle moderne teorie di Gauge. Anche se collegato ai volumi precedenti, il libro si presta ad una lettura indipendente, che presume solo conoscenze generali di relativita speciale, della seconda quantizzazione e della fenomenologia delle interazioni elettrodeboli. Lo strumento di base è l'integrale sui cammini di Feynman, introdotto nei capitoli iniziali e sistematicamente impiegato nel seguito. L'esposizione segue un percorso pedagogico, che parte dal caso semplice dell'ampiezza di transizione in meccanica quantistic...

  6. Spazi d’autore. Riscrittura e passaggi di testo ne La strada di Levi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Matteo Martelli

    2016-07-01

    Full Text Available L’articolo propone un percorso d’analisi sulle strategie di riscrittura e di ripresa di alcuni testi di Primo Levi nel film documentario La strada di Levi e nell’opera parallela La prova. Focalizzandosi sul secondo romanzo di Levi, La tregua, questi lavori evadono dalle consuete pratiche di adattamento, sviluppando forme di riscrittura nelle quali la manipolazione critica delle testualità pregresse è posta in tensione con nuovi testi messi in scena, immagini, video, riorientando la percezione dell’ipotesto entro ulteriori linguaggi. È attraverso tale spazio di circolazione di linguaggi artistici e di pratiche intermediali, che gli autori Davide Ferrario e Marco Belpoliti sembrano poter condurre una riflessione sulle forme culturali dello sguardo e delle odierne pratiche di lettura della realtà (nella sua temporalità e memoria come nella sua spazialità e della sua traduzione attraverso codici semiotici molteplici. In tale spostamento costante del proprio oggetto di riscrittura, La strada di Levi e La prova si mostrano così quali nodi o reti di un processo di lettura dialettico del presente e del passato, in un tentativo di tracciare alcune mappe del mondo contemporaneo.   The essay suggests an analysis of the documentary film La strada di Levi and the correlated work La prova. Focusing on Primo Levi’s book La tregua, these works show a different attitude about adaptation through a constant reorientation of the source text and its juxtaposition with new texts and images, and through a projection of these elements within additional languages. In this way, the authors, Davide Ferrario and Marco Belpoliti, offer an experience of an intermedial artistic practice that involves a reflection on the cultural forms through which the texts interpret the reality (and its temporality or memory and its translation through multiple semiotic codes. The effect of this kind of work is the perception of the documentary film as a network that

  7. Utilisation of chlorine-dioxide and peracetic acid as disinfectants of effluents from Bologna waste water treatment plant; Sperimentazione di tecniche di disinfezione mediante biossido di cloro e acido peracetico applicate alle acque reflue dell'impianto di trattamento della citta' di Bologna

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Mancini, M.L. [Bologna Univ., Bologna (Italy). Dipt. di Ingegneria delle Strutture, dei Trasporti, delle Acque, del Rilevamento e del Territorio; Sorrentino, M.

    2000-01-01

    The necessity to optimize the disinfection phase in the treatment plant of waste water of Bologna made possible an experimental survey about the efficacy of two disinfectant agents utilized: chlorine-dioxide and peracetic acid. Object of the survey is to verify the possibility of utilize, full scale, also peracetic acid as disinfection agent. The experimentation regarded the reals flows adduced and discharged from the plant and it may be an useful reference to verify performance of post-treatment constructed wetlands. Particularly it has been possible to assay the efficacy of the different treatment in waste water with residual concentrations of suspended solids. [Italian] La necessita' di ottimizzare la fase di disinfezione nell'impianto di trattamento acque reflue della citta' di Bologna, sia per il miglioramento delle rese di inattivazione, sia per la riduzione dei costi di esercizio, ha reso necessaria un'indagine sperimentale sull'efficacia di due agenti disinfettanti utilizzati: il biossido di cloro e l'acido peracetico. Scopo dell'indagine e' quello di verificare la possibilita' di impiegare, a scala reale, per il refluo tipico dell'impianto di Bologna, anche l'acido peracetico quale agente di disinfezione. La sperimentazione, condotta ha interessato le portate reali addotte e scaricate dall'impianto e puo' costituire un riferimento utile verificare la fattibilita' igienico-sanitaria di post-trattamenti di lagunaggio o fertirrigazione. In particolare si e' potuta saggiare l'efficacia dei diversi sistemi di trattamento sui reflui aventi concentrazioni residue non trascurabili di solidi sospesi.

  8. Testimonianze di vittime degli anni di piombo

    DEFF Research Database (Denmark)

    Cecchini, Leonardo

    Testimonianze di vittime degli anni di piombo In un articolo pubblicato nel 2008 sulla webzine Nazione indiana Christian Raimo criticava quello che poi Giovanni De Luna qualche anno dopo nel suo libro La Repubblica del dolore (2011) ha chiamato “paradigma vittimario”; cioè la presenza predominante...

  9. Le soluzioni di logistica urbana sono sostenibili? L'esempio di Cityporto

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jesus Gonzalez-Feliu

    2010-07-01

    Full Text Available La logistica urbana è un campo di riflessione volto ad approfondire le soluzioni ottimali per la distribuzione delle merci in ambito urbano e i relativi obiettivi ambientali. Ad oggi, molte azioni sono state intraprese dalle pubbliche autorità senza tenere conto, tuttavia, degli impatti che i nuovi schemi organizzativi possono avere sull’ attuale organizzazione delle imprese. Il contributo incentra la riflessione sul caso studio relativo alla città di Padova, in Italia: il sistema di logistica urbana CityPorto. In particolare, se ne analizzano le caratteristiche dal punto di vista della sostenibilità del sistema proposto, sia in riferimento alla dimensione imprenditoriale che a quella collettiva, mettendo in relazione le peculiarità della logistica urbana e le più estese catene distributive, di scala globale, di cui le prime sono parte integrante.

  10. Obbligo di sicurezza del prestatore di lavoro ed effettività della tutela antinfortunistica

    OpenAIRE

    Alessia Gabriele

    2012-01-01

    Il saggio affronta il tema della sicurezza e della salute dei lavoratori quale diritto fondamentale. Dopo l'analisi del panoram­a normativo internazionale e comunitario, l'A. si sofferma sulla posi­zione di garanzia assegnata al prestatore di lavoro subordinato nell'ordinamento interno, con particolare attenzione ai diritti di for­mazione e di informazione intimamente connessi al correlati­vo obbli­go di sicurezza del prestatore di lavoro. Le conclusioni cui giunge una parte della giurisprude...

  11. Pigments analysis on skin tomato fruits during ripening by mean fluorescence techniques; Analisi mediante utilizzo di tecniche di fluorescenza dei pigmenti presenti sulla superficie di bacche di pomodoro durante la maturazione

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Lai, A; Fantoni, R [ENEA, Divisione Fisica Applicata, Centro Ricerche Frascati, Rome (Italy)

    2000-07-01

    Different spectroscopic techniques, based on visible fluorescence emission upon excitation in the same spectral region or in the ultraviolet, have been utilized to characterize tomato fruit ripening stages in order to analyze surface pigments which correspond to optimal conditions for fruit harvesting. The main fluorescence spectral features belonging to antochyanin, flavonoids, carotenoids and chlorophyll a after excitation of skin tomato pigments at different laser wavelength have been identified. For tomato ripening stage LIF detection, the {lambda}{sub e}xc266nm was established as the optimal laser wavelength. [Italian] Mediante diverse tecniche spettroscopiche, basate sulla emissione di fluorescenza visibile a seguito di eccitazione nella stessa regione o nell'ultravioletto, e' stato condotto uno studio su bacche di pomodoro a diversi stadi di maturazione Lo scopo del lavoro e' quello di potere attribuire, attraverso l'analisi degli spettri di fluorescenza dei pigmenti superficiali presenti nel frutto, lo stadio ottimale di maturazione al momento della raccolta. I risultati ottenuti hanno permesso di distinguere spettri di fluorescenza attribuiti ai principali gruppi di pigmenti fluorescenti presenti nella superficie esterna del pomodoro: antociani, flavonoidi, carotenoidi e clorofilla a.

  12. PhD Dissertations Tesi di dottorato

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Redazione Reti Medievali (a cura di

    2005-12-01

    Full Text Available Report of PhD Dissertations.Anna Airò La scrittura delle regole. Politica e istituzioni a Taranto nel Quattrocento, Tesi di dottorato di ricerca in Storia medievale, Università degli studi di Firenze, 2005 Pasquale Arfé La Clavis Physicae II (316-529 di Honorius Augustodunensis. Studio ed edizione critica, Tesi di dottorato in Storia della filosofia medievale, Università degli Studi di Napoli "L'Orientale", 2005 Alessandro Azzimonti Scrittura agiografica e strutture di potere nell'Italia centro-settentrionale (X-XII secolo, Tesi di dottorato di ricerca in Forme del sapere storico dal medioevo alla contemporaneità, Università degli Studi di Trieste, 2004 Domenico Cerami Il "Confine conteso". Uomini, istituzioni, culture a Monteveglio tra VIII-XII secolo, Tesi di dottorato di ricerca in Storia Medievale, Università degli studi di Bologna, 2005 Federica Chilà Ostaggi. Uno strumento di pacificazione e governo tra i secoli VIII e XII, Tesi di dottorato di ricerca in Istituzioni, società, religioni dal Tardo Antico alla fine del Medioevo, Università degli Studi di Torino, 2004 Enrico Faini Firenze nei secoli X-XIII: economia e società, Tesi di dottorato di ricerca in Storia medievale, Università degli studi di Firenze, 2005Alessio FioreStrutture e pratiche del potere signorile in area umbro-marchigiana (secoli XI-XIII, Tesi di dottorato ricerca in Storia, Università degli studi di Pisa, 2004Giampaolo FrancesconiTra Riforma, vescovo e clientes. Camaldoli e le società locali (secoli XI-XIII, Tesi di dottorato di ricerca in Storia medievale, Università degli studi di Firenze, 2005 [09/05] Giuseppe Gardoni "Episcopus et potestas". Vescovi e società a Mantova nella prima metà del Duecento, Tesi di dottorato di ricerca in Storia del Cristianesimo e delle Chiese (antichità, medioevo, età moderna, Università degli Studi di Padova, 2005 Nicola Mancassola La gestione delle campagne tra Langobardia e Romània in età carolingia e post

  13. Narrazioni di narrazioni: orientamento narrativo e progetto di vita (Federico Batini, Gabriel Del Sarto

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Manuela Ladogana

    2007-03-01

    Full Text Available Il volume, denso di contenuti e ricco di riferimenti teorici, traccia con chiarezza le sue linee di sviluppo ed apre alla riflessione, anche pedagogica, sull’esigenza di recuperare la dimensione narrativa e autobiografica per la realizzazione di una pratica orientativa che guidi e sostenga il soggetto in orientamento verso la riscoperta e ricostruzione del proprio progetto di vita.

  14. Sintesi stereoselettiva di piridilammine

    OpenAIRE

    Chelucci, Giorgio Adolfo; Baldino, Salvatore; Pinna, Gérard Aimé; Soccolini, Francesco

    2006-01-01

    Ammino piridine chirali hanno dimostrato la loro validità come leganti per la formazione di complessi metallici utilizzati nella catalisi asimmetrica. Tra i possibili approcci alla sintesi di questi composti noi abbiamo investigato la riduzione diastereoselettiva di N-sostituite (p-totil e tert-butil) piridil chetimmine con una serie di agenti riducenti (NaBH4, L-Selectride, DIBAL, 9-BBN) in diverse condizioni di reazione.

  15. Digital Games as Tools for Stimulating and Assessing Reasoning Skills

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rosa Maria Bottino

    2016-04-01

    Full Text Available This paper offers some thoughts on the use of educational digital logic games. Specifically refers to a number of research experiments conducted by ITD-CNR, which have highlighted the significant potential of digital games to help develop and/or consolidation of logical thinking and reasoning skills in students of primary and secondary school level. It offers a brief overview of four research experiences carried out by multidisciplinary teams coordinated by ITD-CNR since the early 2000s These experiences have highlighted the high potential of digital games to develop and strengthen logical thinking skills and have shown the positive impact of their use even on school performance. Verificare e stimolare le abilità di ragionamento con i giochi digitaliQuesto contributo propone alcune riflessioni sull’uso educativo dei giochi logici digitali. In particolare fa riferimento ad alcune esperienze di ricerca condotte dall’Istituto di Tecnologie Didattiche - Consiglio Nazionale delle Ricerche (ITD-CNR che hanno evidenziato le interessanti potenzialità dei giochi digitali per contribuire allo sviluppo e/o al consolidamento del pensiero logico e delle abilità di ragionamento in studenti di scuola primaria e secondaria di primo grado. Si propone un breve excursus su quattro esperienze di ricerca svolte da equipe multidisciplinari coordinate da ITD-CNR a partire dai primi anni Duemila. Tali esperienze hanno messo in luce l’alto potenziale dei giochi digitali per sviluppare e potenziare abilità di pensiero logico ed hanno evidenziato il positivo impatto del loro uso anche sul rendimento scolastico.

  16. Valutazioni sul consumo di suolo mediante dati di copertura e telerilevati

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Michele Munafò

    2013-04-01

    Full Text Available La contrazione progressiva ed irreversibile delle superfici naturali ed agricole a favore delle aree urbanizzate è un fenomeno continuo con conseguenze di varia natura in termini ambientali, economici e sociali. Il fenomeno, conosciuto come “consumo di suolo” sta finalmente cominciando ad essereanalizzato e considerato. Oggi, la disponibilità di informazioni sull’uso/copertura del suolo multitemporali e di dati di monitoraggio satellitare permettono di quantificare il fenomeno a livello spaziale e temporale con diversi livelli di risoluzione.Agricultural and natural areas conversion into urban areas is a progressive and irreversible process that has various negative impacts on the environmental, economic and social sphere. Nowadays, the process named "land take" is becoming relevant and it is receiving finally adequate consideration from decision makers and therefore it is starting to be deeply analyzed. The availability of multi-temporal land use/cover and satellite imaging enables the spatiotemporal evaluation and measurement of the phenomenon with different degrees of resolution.

  17. Il progetto “iVincoli” del Politecnico di Torino. Aspetti di innovazione tecnologica e digitale a supporto del processo di riforma della Pubblica Amministrazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cristina Coscia

    2011-12-01

    Full Text Available Nello scritto si illustra l’esperienza condotta dal Politecnico di Torino nel 2007 - su istanza della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte - denominata “Progetto iVincoli” (2007-2008: l’esito, nella sua versione prototipale, è la configurazione e realizzazione di una piattaforma tecnologica predisposta per la definizione di linee-guida destinate al monitoraggio e alla pubblicazione on line delle attività vincolistiche. Tale SIT ad accesso multiprofilo consente, tra le funzionalità previste: la consultazione pubblica delle informazioni relative agli edifici monitorati anche sottoposti a vincolo di tutela; il monitoraggio dell’iter delle pratiche di vincolo da parte della Direzione Regionale, degli Enti Locali e dei soggetti privati coinvolti, denominato “work flow delle pratiche amministrative”; la creazione di specifici percorsi tematici di tipo turistico. Tale esperienza parte da una precisa premessa: ogni architettura informativa a servizio di atti e processi della Pubblica Amministrazione viene a configurarsi quale strumento prototipale di supporto alla riforma della stessa PA e alla governance. A fronte di tali ragionamenti, le Pubbliche Amministrazioni al momento attuale si stanno confrontando, da una parte, con i processi e i dibattiti in corso sul trasferimento delle funzioni centrali; dall’altra, per l’aspetto di innovazione tecnologica con le direttive introdotte a partire dal Codice Unico della Pubblica Amministrazione Digitale. Di fatto, uno dei tasselli per la messa a punto di atti che innestino sinergie tra innovazione, efficienza amministrativa e gestione del territorio per una sua valorizzazione è costituito da processi d’implementazione di architetture informative configurate in SIT. In tale logica, il progetto “iVincoli” si incardina tra le attività dell’Osservatorio Immobiliare della Città di Torino (OICT, che rappresenta uno strumento attraverso cui innescare

  18. Elaborazione didattica di Learning Objects.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luigi Guerra

    2006-01-01

    Full Text Available L’idea di un modello didattico problematico per la realizzazione di Learning Objects riprende i temi del problematicismo pedagogico e si impegna a definire un’ipotesi formativa complessa capace di valorizzare la possibile positiva compresenza integrata di strategie didattiche diverse (finanche antitetiche ma componibili in una logica appunto di matrice problematicista. Il punto di partenza del modello proposto è rappresentato dalla opportunità di definire tre tipologie fondamentali di Learning Objects, rispettivamente centrati sull’oggetto, sul processo e sul soggetto dell’apprendimento.

  19. Seismic test facilities at the ENEA Casaccia Research Center; Prove sismiche con le tavole vibranti al centro ricerche Enea Casaccia

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    De Canio, G. [ENEA, Divisione Servizi Tecnologici, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2000-07-01

    The main experimental facilities for seismic tests at the ENEA C.R. Casaccia laboratories consist of two high performance shake table for three axial seismic tests of structures up to 10 ton mass and 3g acceleration applied at the Center of Gravity at 1m from the base table. The activities are principally devoted to the dynamic characterization and vibration tests for mechanical and aero spatial structures, and the experimental analysis of innovative systems for the seismic isolation and retrofitting of civil, industrial, and historical buildings; together with the seismic tests of sub-structures and scaled mock-ups, in order to evaluate the isolation/dissipation performance of the anti-seismic devices, and the failure modes of the structural parts of the building. [Italian] Le principali attrezzature per le prove sismiche presso i laboratori del C.R. Casaccia consistono di due tavole vibranti triassali per prove su strutture fino a 10t di peso con una accelerazione di 3g applicata al centro di gravita' posto ad 1 m di altezza dal piano della tavola. Le principali attivita' riguardano: (a) test di caratterizzazione dinamica e prove di vibrazioni per strutture meccaniche ed aerospaziali; (b) l'analisi sperimentale di sistemi innovativi per l'isolamento sismico ed il consolidamento di strutture civili, industriali e storico monumentali, e le prove sismiche di elementi strutturali e di modelli in scala per la valutazione della capacita' di dissipazione dei dispositivi antisismici e le modalita' di formazione delle fratture.

  20. Book review, Igiene e Tecnologie degli Alimenti di Origine Animale Giampaolo Colavita (a cura di

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Manuel Graziani

    2008-09-01

    Full Text Available Igiene e Tecnologie degli Alimenti di Origine Animale si avvale del contributo di 33 autori, tutti soci dell’Associazione Italiana Veterinari Igienisti (AIVI, che garantiscono l’appropriata trattazione di una materia estremamente vasta e dinamica. Il manuale nasce da un’iniziativa finalizzata alla realizzazione di un testo che rifletta e possa soddisfare le esigenze didattiche degli insegnamenti di un’ampia serie di materie universitarie: Igiene e Tecnologie degli Alimenti di Origine Animale della Facoltà di Medicina Veterinaria, di Agraria, nei corsi di Scienze e Tecnologie Alimentari, di Scienze e Tecnologie delle Produzioni Animali, nel corso di laurea in Tecniche della Prevenzione nell’ambiente e nei Luoghi di Lavoro, nonché in altri corsi di studio dove si insegnano le discipline relative all’igiene e alla sicurezza degli alimenti.Sono stati trattati gran parte degli alimenti di origine animale, i prodotti a base di carne, il latte e i prodotti derivati, i prodotti della pesca freschi e trasformati, i prodotti dell’alveare, le uova e gli ovoprodotti. Di particolare interesse appare il capitolo riguardante la diagnostica analitica degli alimenti, considerato che le moderne metodologie analitiche risultano fondamentali per affrontare le tematiche legate all’igiene e alla sicurezza alimentare.Il volume ha una finalità prevalentemente didattica ma è comunque rivolto a tutti coloro che operano nel campo dell’Igiene e delle Tecnologie Alimentari. Infatti, visti gli argomenti trattati come le tossinfezioni e le intossicazioni alimentari, la conservazione, il confezionamento e l’etichettatura dei prodotti alimentari, anche i professionisti del settore possono trarre dal testo elementi utili per la loro attività. Per esempio argomenti quali l’analisi del rischio, le attività di audit ed i sistemi di accreditamento e di certificazione sono particolarmente utili per chi opera nelle Aziende Sanitarie Locali e negli Istituti

  1. Pigments analysis on skin tomato fruits during ripening by mean fluorescence techniques; Analisi mediante utilizzo di tecniche di fluorescenza dei pigmenti presenti sulla superficie di bacche di pomodoro durante la maturazione

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Lai, A.; Fantoni, R. [ENEA, Divisione Fisica Applicata, Centro Ricerche Frascati, Rome (Italy)

    2000-07-01

    Different spectroscopic techniques, based on visible fluorescence emission upon excitation in the same spectral region or in the ultraviolet, have been utilized to characterize tomato fruit ripening stages in order to analyze surface pigments which correspond to optimal conditions for fruit harvesting. The main fluorescence spectral features belonging to antochyanin, flavonoids, carotenoids and chlorophyll a after excitation of skin tomato pigments at different laser wavelength have been identified. For tomato ripening stage LIF detection, the {lambda}{sub e}xc266nm was established as the optimal laser wavelength. [Italian] Mediante diverse tecniche spettroscopiche, basate sulla emissione di fluorescenza visibile a seguito di eccitazione nella stessa regione o nell'ultravioletto, e' stato condotto uno studio su bacche di pomodoro a diversi stadi di maturazione Lo scopo del lavoro e' quello di potere attribuire, attraverso l'analisi degli spettri di fluorescenza dei pigmenti superficiali presenti nel frutto, lo stadio ottimale di maturazione al momento della raccolta. I risultati ottenuti hanno permesso di distinguere spettri di fluorescenza attribuiti ai principali gruppi di pigmenti fluorescenti presenti nella superficie esterna del pomodoro: antociani, flavonoidi, carotenoidi e clorofilla a.

  2. Il concetto di storia della lingua nell'opera grammaticale di Benedetto Buommattei

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gunver Skytte

    1991-12-01

    Full Text Available Che la storia della lingua sia una disciplina linguistica di data recente, fondata nell'800, soprattutto grazie alle ricerche pionieristiche di insigni filologi tedeschi, è un'opinione comunemente accettata, ed essa è probabilmente anche giustificata attraverso la classificazione datane di disciplina. A questo dato di fatto si deve senz'altro l'opinione altrettanto estesa che prima dell'800 non esistesse il concetto di linguistica diacronica o cambiamento linguistico in senso scientifico, come pure quella non meno erronea che la linguistica, come scienza, sia stata fondata solo nell'800.

  3. Elementi di fisica teorica

    CERN Document Server

    Cini, Michele

    2006-01-01

    Le idee e le tecniche della Fisica Teorica del XX secolo (meccanica analitica, meccanica statistica, relatività e meccanica quantistica non relativistica) non sono più appannaggio esclusivo dei fisici. Ormai, specialmente con la recente introduzione di nuovi corsi di laurea, le conoscenze di base rientrano nel bagaglio culturale comune ai laureati in materie scientifiche e tecnologiche affini alla Fisica e alle sue applicazioni. Un laureato in queste materie non può non conoscere l’equazione E=mc2 e la media di Gibbs; inoltre deve avere i concetti e i metodi fondamentali della meccanica quantistica che ha cambiato la concezione del mondo ed è alla base della rivoluzione tecnologica in corso. Eppure quelle idee rimangono distanti dal comune modo di pensare e richiedono molto studio e un insegnamento ben mirato. La trattazione in questo libro, è meno formale rispetto ai tradizionali corsi di Istituzioni di Fisica Teorica. Lo scopo è comunque quello di raggiungere una reale comprensione dei concetti fisi...

  4. Boro e Vanadio: requisiti di potabilitá e valori di parametro

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. Ferrante

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: i minerali, che costituiscono circa il 4% del peso corporeo e svolgono numerose ed importanti funzioni biodinamiche, si possono suddividere in due gruppi: elementi principali ed elementi essenziali. Gli elementi essenziali necessitano in quantità minime, dal millesimo di milligrammo fino a qualche decina di milligrammi e per la bassissima concentrazione nei tessuti del corpo umano vengono chiamati anche oligoelementi o minerali in traccia. I minerali in traccia sono stati molto attenzionati dalle normative per le acque potabili essendo per i suddetti motivi importanti requisiti di potabilità. Con l’evoluzione della normativa alcuni oligoelementi che prima erano citati solo per memoria adesso devono rientrare in precisi valori di parametro. Tra questi il boro e il vanadio. In questa nota riportiamo la problematica relativa alla presenza di boro e vanadio nelle acque utilizzate per il consumo umano nella zona etnea.

    Metodi: le acque utilizzate nella zona etnea, in particolare quelle della provincia di Catania, sono state analizzate con spettrofometria in emissione (Inductively Coupled Plasma e con spettrofotometria per Assorbimento Atomico (A.A.con effetto Zeeman per il dosaggio del boro e del vanadio in esse contenuti.

    Risultati: il boro e il vanadio essendo elementi naturalmente presenti nei vari comparti ambientali sono stati ritrovati nelle acque potabili della zona etnea in concentrazioni estremamente variabili che talvolta superano i valori di parametro.

    Conclusioni: alla luce dei risultati ottenuti, non essendo ancora dimostrata la reale tossicità per assunzione di tali elementi attraverso il canale alimentare ed essendo molto difficile la loro eliminazione dalle acque, si propone un riesame delle concentrazioni massime ammissibili sulla base della percentuale di assorbimento gastro-enterico e dei relativi “tollerable intake” con

  5. [Evaluation of mercury exposure in populations living near the industrial Augusta Bay (Sicily Region, Southern Italy)].

    Science.gov (United States)

    Bonsignore, Maria; Andolfi, Nunzia; Quinci, Enza Maria; Madeddu, Anselmo; Tisano, Francesco; Ingallinella, Vincenzo; Castorina, Maria; Sprovieri, Mario

    2016-01-01

    OBIETTIVI: valutare e quantificare l'esposizione umana al mercurio (Hg) ed esplorare i fattori chiave che influenzano la contaminazione nelle popolazioni residenti in prossimità della Rada di Augusta, un'area a elevato rischio ambientale a causa degli effetti degli sversamenti incontrollati di Hg da parte di uno dei più grandi impianti cloro-soda d'Europa. DISEGNO: un campione di residenti nei comuni di Augusta, Priolo e Melilli (Sicilia orientale) è stato selezionato per lo studio di biomonitoraggio umano. Un questionario dettagliato è stato somministrato a ogni partecipante per raccogliere informazioni anagrafiche sulle abitudini di vita e alimentari. I livelli di Hg in sangue e capelli, usati come traccianti di esposizione a metilmercurio, sono stati messi in relazione al consumo di pesce locale. Il contenuto di Hg nelle urine è stato utilizzato per esplorare eventuali esposizioni atmosferiche a Hg inorganico. Una regressione lineare multivariata è stata applicata con l'obiettivo di esplorare i fattori che influenzano l'esposizione umana al Hg. L'approccio tossicocinetico è stato impiegato al fine di calcolare la dose settimanale provvisoria tollerabile ( provisional tolerable weekly intake, PTWI) e di predire le concentrazioni di Hg attese nel sangue degli individui con una dieta alimentare basata esclusivamente su pesce locale. 224 individui residenti nei comuni di Augusta, Melilli e Priolo. RISULTATI: eccessi di Hg sono stati misurati nel sangue e nei capelli del campione considerato. I più alti livelli sono stati rilevati ad Augusta, dove anche il consumo di pesce locale risulta maggiore. I valori di dose settimanale tollerabile provvisoria (PTWI) calcolati eccedono, nella maggior parte dei casi, le raccomandazioni internazionali, specialmente nei residenti ad Augusta. CONCLUSIONI: gli elevati livelli di Hg registrati nei campioni di sangue e capelli derivano, con ogni probabilità, dal consumo di pesce locale. Rispetto ad Augusta, gli individui di

  6. Caratterizzazione genetica di alcune popolazioni di cinghiale (Sus scrofa dell'Italia meridionale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M.F. Caliendo

    2003-10-01

    Full Text Available In Italia il Cinghiale ha subito varie oscillazioni numeriche per immissioni d?esemplari provenienti soprattutto dall'est europeo o da paesi vicini (Massei & Toso, 1993 e incrocio con esemplari di maiale domestico, allevato allo stato brado o semi brado in molte zone d'Italia (Apollonio et al., 1988. Questi fattori sono stati responsabili anche di un impoverimento genetico della forma autoctona italiana Sus scrofa meridionalis e majori che sembrano persistere solo in Sardegna e Maremma (Apollonio et al., 1988. Tra le riserve in cui si ritiene possano trovarsi popolazioni ancora integre, figura la tenuta presidenziale di Castelporziano (Roma. Prendendo spunto da questo lavoro, con il nostro contributo riportiamo i risultati, a livello genetico, della ibridazione con il maiale da parte di cinghiali della Campania, basato sul DNA microsatellite di 4 loci polimorfi. Sono state studiate 9 popolazioni (allevate e libere, usando per riferimenti maiali allo stato brado e cinghiali di Castelporziano. Dall?analisi delle frequenze alleliche è stato eseguito il test di assignment (implementato in una sub routine del software Arlequin 2.0 che individua la possibile origine di un individuo, rispetto ad una rosa di probabili popolazioni di riferimento (Paetkau et al., 1998. Con i risultati del test di assignment si è costruito il grafico log-log genotype, rappresentato da un piano individuato dalle due variabili di riferimento (cinghiale e maiale brado. Le popolazioni esaminate evidenziano una generalizzata distribuzione a cavallo tra i due riferimenti con individui geneticamente simili al cinghiale ed altri al maiale. Questa ripartizione simmetrica è molto evidente nel caso dei cinghiali catturati a Punta Licosa e in quelli dell?allevamento di Polla. La distribuzione dei genotipi sul piano è spesso dispersa, ad eccezione dei cinghiali della Valle del Vento e quelli di Monteverde (individui

  7. Matrimonio omosessuale e pubblico ufficiale: una nuova forma di obiezione di coscienza?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ludovica Decimo

    2015-10-01

    SOMMARIO: 1. La difesa dei valori culturali e religiosi attraverso il diritto all’obiezione di coscienza - 2. I casi di obiezione di coscienza sulle unioni omosessuali: uno sguardo d’insieme oltre i confini nazionali - 3. Il matrimonio omosessuale e il pubblico ufficiale nell’ordinamento giuridico italiano - 4. Lo scudo dell’obiezione di coscienza: un’opzione possibile per il pubblico ufficiale?

  8. Inchiesta sulle condizioni di vita e sanitarie degli immigrati presenti nella cittá di Messina

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    D. Alfino

    2003-05-01

    Full Text Available A Messina e nella sua provincia vivono circa 7328 stranieri con regolare permesso di soggiorno (dati aggiornati al 31/12/02 Questura di Messina Ufficio Immigrati ai quali si deve aggiungere una quota di soggetti, irregolari e clandestini, stimata intorno al 25% dei regolari (fonte dati Caritas, Kirone. Le Comunità maggiormente presenti sono quelle provenienti dalle Filippine, Marocco, Sri Lanka. Al fine di valutare il livello di assistenza sanitaria fornita agli immigrati, nel periodo compreso tra Dicembre 2002 e Maggio 2003, abbiamo intervistato un campione di immigrati relativamente alle loro abitudini di vita, sul tipo di lavoro svolto, sullo stato di salute attuale e pregresso, sull’eventuale ricorso alle strutture del Servizio Sanitario Locale e sulle vaccinazioni praticate nel Paese di origine e in Italia. Sono stati intervistati 1204 soggetti (42,19% Sri Lanka, 24,75% Marocco, 25,91% Filippine, 3,15% Tunisia, 1,82% Senegal, 0,16% Algeria. La comunità cinese, anch’essa significativamente presente nella città, si è dimostrata diffidente e non interessata alla nostra indagine. Sono state evidenziate notevoli carenze del Servizio Sanitario locale, per mancanza di un sistema di monitoraggio e prevenzione rivolto agli immigrati. Il 99% degli intervistati pur essendo iscritto al S.S.N.ed avendo nell’84% il medico di famiglia, non possiede il libretto sanitario, è stato sottoposto alle vaccinazioni obbligatorie del Paese di origine, ma non le ha integrate con quelle Italiane, ad eccezione del 2,3% di soggetti che ha praticato quella antiinfluenzale e dell’ 1,2% che si è sottoposto a quella antitifica ed antiepatite A per motivi occupazionali. Malgrado l’intervista mirasse a sondare il livello di assistenza sanitaria, ha svelato altri dettagli: il 79,2% dei soggetti cerca di mantenere le abitudini alimentari originarie; solo lo 0,5% ha dichiarato di aver subito un infortunio, mentre riguardo al tipo di attività svolta si rilevano

  9. Detection system qualification for direct measurement of thyroid internal contamination by radioiodine; Qualificazione di un sistema di rilevazione trasportabile per misure dirette di contaminazione interna di radioiodio

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Tiberi, V.; Battisti, P.; Gualdrini, G. [ENEA, Centro Ricerche Ezio Clementel, Bologna (Italy). Dipt. Ambiente

    1999-07-01

    The work deals with a detection system qualification for direct measurements of thyroid internal contamination by radioiodine. The isotopes {sup 131}I and {sup 125}I are the most frequently used in nuclear medicine. Because of their volatility they are very dangerous for thyroid contamination by inhalation. The system has been projected to be easily and fast used and above all transportable where the control is necessary. These characteristic make it able to realise supervision programs of internal contamination by radioiodine. In fact due the very high control frequencies (each 15 days for {sup 131}I), these programs are usually very expensive and demanding when they are executed in external measurement laboratories. The following steps are described: devices presentation, calculation of energy and efficiency parameters, minimum detectable activity, time system reliability, best operative conditions in the measurements. At the end an application example of the system is reported. [Italian] Il presente lavoro consiste nella qualificazione di un sistema di rivelazione per misure dirette di contaminazione interna da radioiodio in tiroide, progettato per essere maneggevole, di semplice e rapido impiego e trasportabile sul luogo dove e' richiesta la misura. Il sistema e' stato studiato per la realizzazione di programmi di sorveglianza della contaminazione interna da radioiodio che, richiedendo frequenze di controllo elevate (quindicinali per lo {sup 131}I), sono estremamente impegnativi ed onerosi, soprattutto se i controlli vengono effettuati in centri di misura esterni. Dopo la determinazione dei parametri della calibrazione in energia ed efficienza, la minima attivita' rivelabile, l'affidabilita' del sistema nel tempo e le condizioni operative ottimali da adottare in sede di misura, viene verificata la piena affidabilita' del sistema in un programma di sorveglianza della contaminazione interna da radioiodio.

  10. Metodologie di rilievo tra ricerca e innovazione tecnologica per un caso di archeologia medievale: Torre Melissa in provincia di Crotone

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesca Fatta

    2017-12-01

    Full Text Available   Il complesso di Torre Melissa è uno dei manufatti storici di pregio che si affacciano sulle coste calabresi del mare Jonio. Una torre-castello d’epoca aragonese sottoposta ad un restauro conservativo agli inizi degli anni duemila. In quella occasione, la torre fu rilevata con procedure manuali e l’ausilio di una stazione totale. Nel 2014 si è proceduto con un rilievo eseguito con strumenti digitali d’alta definizione (laser scanner, fotografia digitale e telecamera applicata a drone. La comparazione tra i due rilievi, effettuati con metodologie differenti, mostrano delle disuguaglianze semantiche evidenti che mettono in risalto i progressi delle odierne strumentazioni per la definizione di modelli 3D d’altissima precisione, fondamentali per le pratiche di tutela e valorizzazione di un patrimonio architettonico complesso e stratificato

  11. Storia di un Vulcano I GPS di Trimble per monitorare Mount St. Helen

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Edoardo Carlucci

    2005-10-01

    Full Text Available Venticinque anni fa il peggior disastro vulcanico nella storia degli Stati Uniti attirò l’attenzione di tutto il mondo. L’esplosione, preceduta da un paio di mesi di piccole scosse di terremoto, squarciò il fianco Nord del vulcano St. Helens il 18 maggio 1980, provocando allo stesso tempo il più grande smottamento della storia. L’eruzione seguente all’esplosione cancellò tutta l’area circostante, facendo 57 vittime tra la popolazione e formando un profondo cratere a forma di ferro di cavallo; per sei anni si susseguirono altre piccole eruzioni che portarono alla formazione di un’altra cupola lavica dopodiché Loo-wit (il Guardiano del Fuoco, come i nativi americani usavano chiamare il vulcano St. Helens, si addormentò di nuovo. Prima del fatidico giorno Mount St. Helens era la nona cima per altezza negli Stati Uniti; dopo il 18 maggio essa diventava la trentesima.

  12. Sviluppo di un nuovo trigger con identificazione di quark-b per il canale Z($\

    CERN Document Server

    Donato, Silvio

    La ricerca del decadimento del bosone di Higgs H -> b b è uno dei canali più importanti per verificare se la particella di massa 125 GeV circa, recentemente scoperto da ATLAS e CMS, corrisponde effettivamente al bosone di Higgs previsto dal Modello Standard. Questo decadimento, insieme a H -> tau tau, è fondamentale per misurare l'accoppiamento del bosone con i fermioni. Il fondo di QCD rende poco sensibile l'osservazione di questo decadimento nella produzione diretta del bosone di Higgs. Per questo motivo il decadimento H -> b b viene ricercato quando l'Higgs è prodotto in associazione con i bosoni vettore W/Z, attraverso il cosiddetto processo di ``Higgs-strahlung''. Il decadimento leptonico dei bosoni vettore ad alto pT permette di ridurre il fondo di QCD e di realizzare trigger per osservare il canale. In questa tesi è stato realizzato un trigger per osservare il canale H + Z -> b b + nu nu nella regione a bassa EtMiss (fino a 80 GeV) con l'esperimento CMS. Per avere il trigger con un rate accettabi...

  13. Diasporici metropolitani: nuovi scenari quotidiani di lotta di classe

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sergio Straface

    2009-04-01

    Full Text Available Uno dei concetti su cui mi piace riflettere è quello della velocità. Più precisamente se sia possibile connettere l’intelligenza alla velocità. Oggi è necessario essere veloci e il vivere velocemente ha conquistato la quotidianità confondendosi strategicamente con la nozione di intelligenza. Le coordinate della surmodernità: l’accelerazione della storia, il restringimento dello spazio e l’individualizzazione dei destini pare abbiano imposto la velocità come conditio sine qua non sia improbabile conquistare un dignitoso ruolo sociale. Velocità come chiave di accesso, password obbligatoria, condizione connettiva con cui l’io finalmente accede all’attuale e soprattutto intelligente modo di vivere. La mia riflessione si concentrerà sull’esempio di lentezza proposto dai barboni, da ora in poi definiti diasporici metropolitani. Velocità vs lentezza, dunque, per una riflessione sulle contemporanee dinamiche del vivere metropolitano. Mi soffermerò su sensazioni, emozioni, ricordi e principalmente dubbi, per articolare una prima critica dell’equazione normativa “velocità uguale intelligenza” nonché per mostrare un esempio di resistenza, un modello altro in opposizione da quello dominate.

  14. Profil Merokok pada Pelajar di Tiga SMP di Kota Padang

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Yessy Susanti Sabti

    2015-09-01

    Full Text Available Abstrak   Merokok merupakan kontributor utama kematian.  Jumlah perokok semakin meningkat di seluruh dunia dan sebagian besar berada dinegara berkembang, termasuk Indonesia. Sebagai negara dengan perokok terbanyak ketiga di dunia, prevalensi perokok remaja di Indonesia semakin meningkat setiap tahun. Dengan menggunakan kuesionerGlobal Youth Tobacco Survey, kami meneliti profil merokok pada pelajar di tida SMP di kota Padang. Desain peneitian adalah crossectional. Data diperoleh dari kuesioner Global Youth Tobacco Survey, berbahasa Indonesia. Didapatkan sampel 240  murid dari 3 SMP dipilih secara acak di Kota Padang. Hasil : 27,7% murid pernah merokok, dan semuanya adalah laki-laki. 29%  mencoba rokok pada usia kurang dari 10 tahun. 37%  murid masih merokok sampai sekarang, 46% diantaranya sudah ketagihan rokok. Sebanyak 77,1% murid yang pernah merokok mempunyai orang tua perokok. Sebagian besar dari total sampel terpapar asap rokok lingkungan baik di rumah dan di tempat-tempat umum. Kesimpulan: Lebih dari seperempat pelajar di tiga SMP di kota Padang pernah merokok dan semuanya laki laki, dan mencoba merokok padausia kurang dari 10 tahun. Hampir seperlima sudah ketagihan merokok.Kata kunci: Pelajar, Merokok, Global Youth Tobacco SurveyAbstract Smoking is the mayor contibutor of death, and the number of smoker is growing overworld. More of them live in the developing country, including Indonesia. As the third of most smoker number, the teenager smoker prevalence in Indonesia is increase over year. By using Indonesian language adapted of Global Youth Tobacco Survey quessionaires, we researched smoking teenager behaviour and realted factors at Junior High School of Padang. Design of study is crossectional, datas collected from 240 students of three randomized selected Junior High School, by  Global Youth Tobacco Survey quessionaires that has adapted to Indonesian language. Results : 27,7% of students reported that they ever smoked cigarettes

  15. Utilizzo di laser scanner e camera digitale aviotrasportati nella progettazione di impianti fotovoltaici

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nicola Santomauro

    2012-04-01

    Full Text Available La normativa nazionale nel perseguire le direttive impartite dalla CEE in materia di energia, hai ncentivato fin dal 2007 lo sviluppo delle energie rinnovabili e di conseguenza il sorgere della cosiddetta green-economy ove la Geocart ha deciso di investire nella progettazione di impianti fotovoltaici di microgenerazione, con potenza installata inferiore ad 1 MW. Di particolare rilevanza nella fase di progettazione è risultato un laser scanner ed una camera digitaleintegrati nella piattaforma aviotrasportata MAPPING nel processo di rilievo dei siti individuati come idonei alla installazione di impianti fotovoltaici.Using airborne laser scanner and digital camera in the design of photovoltaic power plantsThe design of ground-mounted photovoltaic power plants re-quires a deep knowledge of the territory where people work, mainly if the area of interest has a wide coverage and the survey is not smooth. In this article, it is described the experience gained by Geo-cart in the design of 4-MW photovoltaic solar power plants of micro-generation, developed also by means of airborne laser scanner and digital camera for aerial survey of large scale areas within the Matera and Oppido Lucano’s municipalities in Basilicata.

  16. Cagliari, Santa Lucia. Progetto di indagini archeologiche e di recupero di una delle più antiche chiese della città

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rossana Martorelli (ed.

    2017-11-01

    Full Text Available Il contributo ripercorre alcune delle vicende che hanno caratterizzato la preparazione del progetto di ricerca storica e dell’indagine archeologica sulla chiesa di S. Lucia nel quartiere della Marina a Cagliari, avviato nel 2011 e proseguito sino al 2014. L’area d’interesse è racchiusa entro una moderna cancellata, che ricalca grosso modo il perimetro dell’ultimo impianto della chiesa, di cui si conserva in elevato la porzione nord-orientale. I dati scaturiti dalle indagini consentono di ricostruire le vicende storiche e architettoniche della chiesa. Lo scavo ha finora restituito alcune sepolture pressoché intatte, con corredo funerario povero e disarticolato (oggetti in metallo in uso sia nella cassa lignea, sia come accessori del vestiario del defunto o in accompagnamento di età postmedievale; brevi tratti delle pavimentazioni e dei rivestimenti messi in opera nel XVII e XVIII secolo (azulejos e mattonelle maiolicate e in cotto, lastre di ardesia. La scelta di un cantiere aperto, trasparente e in continuo dialogo con tutti, mediante la diffusione di notizie ed eventi, è legata al sito web. Infine, si propongono alcune considerazioni sul ruolo della chiesa rispetto alla città e qualche ipotesi in merito all’identificazione con l’antica chiesa omonima citata dai documenti dall'inizio del XII secolo.

  17. Valutazioni sul consumo di suolo mediante dati di copertura e telerilevati

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Michele Munafò

    2013-04-01

    analizzato e considerato. Oggi, la disponibilità di informazioni sull’uso/copertura del suolo multitemporali e di dati di monitoraggio satellitare permettono di quantificare il fenomeno a livello spaziale e temporale con diversi livelli di risoluzione. Agricultural and natural areas conversion into urban areas is a progressive and irreversible process that has various negative impacts on the environmental, economic and social sphere. Nowadays, the process named "land take" is becoming relevant and it is receiving finally adequate consideration from decision makers and therefore it is starting to be deeply analyzed. The availability of multi-temporal land use/cover and satellite imaging enables the spatiotemporal evaluation and measurement of the phenomenon with different degrees of resolution.

  18. A proposal to define when combined cycle can be classified as a cogeneration plants; Proposta di definizione di impianto di cogenerazione a ciclo combinato

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Macchi, E. [Milan Politecnico, Milan (Italy)

    1999-09-01

    The recent decree on liberalization of the Italian electric market assigns to the authority for electric energy and natural gas the task of defining under which conditions a combined heat and power plant (CHP) obtains a significant primary energy saving when compared to separate productions. The present paper outlines and discusses the proposal made by a working group of CTI (Italian thermo-technical committee). The most significant features of the proposal are the following: i the use of IRE (Energy saving index), based upon net, annual energy production, certified by independent institutions; ii the adoption of an automatic procedure of yearly updating the reference performance related to conventional power generation, accounting for technology evolution; iii the assumption of a lower limit for the thermal/fuel energy ratio and iv correction procedures in case of usage of non-conventional fuels (municipal wastes, process gases, etc.) [Italian] Il recente decreto sulla liberalizzazione del mercato elettrico prevede che l'autorita per l'energie elettrica e il gas definisca le condizioni per cui un impianto di produzione combinata di energia elettrica e calore garantisce un significativo risparmio di energia rispetto alle produzioni separate. Nella presente nota viene descritta e commentata una proposta operativa avanzata da un gruppo di lavoro del Comitato Termotecnico Italiano (CTI). Elementi caratterizzanti la proposta sono: i) il riferimento all'indice IRE (indice di Risparmio di Energia primaria), valutato su prestazioni annue nette, a consuntivo e certificate da Enti indipendenti, ii) l'introduzione di un meccanismo automatico di revisione annuale di parametri di confronto relativi alla generazione separata che tenga conto dell'evoluzione tecnologica, iii) l'introduzione di un limite inferiore al rapporto fra la generazione di energia termica utile e l'energia introdotta con il combustibile e iv l'inserimento di

  19. Problemi di traduzione della Politica di AristoteleIl caso della traduzione in francese di Nicole Oresme

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Claudio Fiocchi

    2008-07-01

    Full Text Available Necessità pratiche e riflessioni teoriche accompagnano il lavoro di Oresme, nella consapevolezza che la traduzione delle grandi opere è uno strumento fondamentale per la grandezza di un popolo.

  20. Momenti di occupazione e ristrutturazione del nuraghe Orgono di Ghilarza (OR

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Usai

    2017-01-01

    Full Text Available Riassunto: Recenti lavori di consolidamento del nuraghe Orgono di Ghilarza (OR sono stati affiancati dallo scavo delle due camere della singolare struttura. I risultati più importanti si sono avuti nell’indagine dei due focolari sovrapposti della camera superiore, pertinenti a due distinti momenti di frequentazione: età del ferro ed età romana (fine repubblica-inizio impero. Il primo era sigillato dalla sistemazione pavimentale di epoca storica, il secondo dal sopravvenuto crollo della volta. Entrambi propongono lo studio di alcuni manufatti ceramici di scarsa qualità, solo in parte ispirati ai repertori tipologici dei rispettivi periodi e pertanto difficilmente collocabili tra le produzioni ceramiche conosciute, che sembrano attestare la lunga sopravvivenza di tecniche di lavorazione domestica. Abstract: Besides recent consolidation works of nuraghe Orgono (Ghilarza - OR, both rooms of the uncommon structure have been excavated. The most important results come from the research of the two superimposed hearths of the upper room, which belong to two distinct occupation moments: Iron Age and Roman Age (Late Republic - Early Empire. The former was covered by the floor of historical period, the latter by the collapse of the vault. Both hearths propose the study of some pottery products of low quality, which are only partly inspired to the typologies of their respective periods and therefore can hardly be placed among the known pottery productions, which suggest a long survival of home working techniques.

  1. Fitotossine di Inula viscosa per il controllo di piante parassite

    OpenAIRE

    Avolio, Fabiana

    2013-01-01

    Le piante parassite sono incapaci di sintetizzare dagli elementi minerali e nutritivi materiali sufficienti per la loro crescita e sopperiscono a questa deficienza fisiologica utilizzando le sostanze elaborate dalle piante ospiti, che di conseguenza manifestano generalmente una crescita ridotta. Le Orobanche, la Striga e la Cuscuta sono le piante parassite più diffuse nelle regioni del Mediterraneo e del continente africano interessando colture di rilevanza strategica. Diverse strategie...

  2. Un taccuino a forma di strada. Su "Einbahnstrasse" di Walter Benjamin

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pier Giovanni Adamo

    2016-05-01

    Full Text Available La poetica di F. Schlegel ha realizzato una storicizzazione della teoria dei generi letterari sostituendo alla dicotomia del classicismo tra forma e contenuto una distinzione tra forma e spirito, secondo cui i materiali linguistico-tematici rappresentano i precipitati di quest’ultimo. Riprendendo questa intuizione di P. Szondi, potremmo affermare che, nella modernità letteraria, l’ibridazione è il processo di transizione dei materiali attraverso le forme. Un’opera tanto esemplare quanto strutturalmente rilevante, nell’orizzonte dell’ibridazione, è Einbahnstraße di Walter Benjamin, dove i materiali più disparati sono combinati a modellare una forma innovativa. Vi si mescolano stilemi della poesia in prosa, narrazione diaristica, (antimetodo surrealista, satira e intuizioni filosofiche. L’unicità, d’altra parte, risiede innanzitutto nell’essenza metacritica del procedimento organizzativo del libro: il frammentismo sistematico è un’applicazione pratica della teoria allegorica del montaggio, descritta nell’Ursprung des deutschen Trauerspiels. Il saggio si propone di leggere il testo come «un taccuino a forma di strada», anche per indagarne il valore di prologo al Passagenwerk, nato dall’avida lettura del Paysan de Paris di Aragon: istituisce un confronto per rilevare, nell’affinità di fondo, la  diversità di approccio tra il pensatore tedesco e il surrealismo, distinguendo tecniche di assemblaggio e ruolo dell’immaginario nell’uso di pubblicità e altri oggetti metropolitani. L’intenzione di una simile analisi di Einbahnstraße è dimostrare che Benjamin combina modelli letterari (Baudelaire, Proust, Kraus su tutti con i nuovi linguaggi artistici e le strategie discorsive della stampa per creare un’«immagine dialettica» dell’esistenza nel XX secolo.Friedrich Schlegel’s poetics realized a historicisation of literary genres theory by replacing classicist dichotomy between form and content with a

  3. A scale for assessing Italian schools and classes inclusiveness

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lucio Cottini

    2016-07-01

    Full Text Available The paper presents in detail the procedures for developing and validating a tool for assessing the inclusive process pertaining to school contexts called “Inclusive Process Assessment Scale”. The Scale, which is the outcome of the joined work of the authors, sets itself both as an assessing and self-assessing tool, useful for allowing on one hand specific types of evaluation and, on the other, promoting thoughts on inclusive education’s quality indicators, thus contributing to the planning and ongoing adjustment of the educational project of the school and the class. The tool, in its computer version as well, allows for the planning of researches that can collect evidences supporting the full inclusion organization of Italian schools.Una scala per valutare l’inclusività delle scuole e delle classi italianeIl contributo presenta in dettaglio le procedure di costruzione e validazione di uno strumento per valutare i processi inclusivi riferiti ai contesti scolastici, chiamato “Scala di Valutazione dei Processi Inclusivi”. Frutto del lavoro congiunto svolto dagli autori, la Scala si pone come uno strumento valutativo e autovalutativo utile a consentire da un lato, la realizzazione di specifiche forme di misurazione e, dall’altro, la promozione di processi di riflessione sugli indicatori di qualità dell’educazione inclusiva, per contribuire alla progettazione e alla regolazione in itinere del progetto educativo della scuola e della classe. Lo strumento, anche nella sua versione digitale, consente di pianificare ricerche, che possono raccogliere evidenze in grado di avvalorare l’organizzazione scolastica italiana di full inclusion.

  4. PhD Dissertations Tesi di dottorato

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Redazione Reti Medievali (a cura di

    2003-12-01

    Full Text Available Report of PhD Dissertations.Guido Antonioli Conservator pacis et iustitie. La signoria di Taddeo Pepoli a Bologna (1337-1347, Tesi di dottorato di ricerca in Filologia romanza e cultura medievale (XIII ciclo, Università degli Studi di Bologna, 2001   Elisabetta Filippini «In vassallatico episcopi permanere debent». Rapporti vassallatici e concessioni beneficiali dei vescovi di Cremona fra X e XIII secolo, Tesi di dottorato di Ricerca in Storia Medievale (XV ciclo, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, 2003   Marco Meschini, Innocenzo III e il "negotium pacis et fidei" in Linguadoca tra il 1198 e il 1215, Tesi di dottorato di ricerca in Storia medievale, Università Cattolica del Sacro Cuore, 2003   Fabrizio Ricciardelli The Politics of Exclusion in Florence (1215-1434, thesis submitted in partial fulfilment of the requirements for the degree of Doctor of Philosophy in History, University of Warwick, Department of History, April 2003 Renata Salvarani Baptizare pueros et decimas dare. Cura delle anime, strutturazione ecclesiastica e organizzazione delle campagne in area gardesana fra VIII e XIII secolo (diocesi di Brescia, Verona, Mantova e Trento, Tesi di dottorato in Storia medievale (XV ciclo, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, 2002-2003   Vito Sibilio Le parole della prima crociata, Tesi di dottorato di ricerca in Storia dei centri delle vie e della cultura dei pellegrinaggi nel medioevo euromediterraneo, Università degli studi di Lecce, 2003Segnalazione di tesi di dottorato. Guido Antonioli Conservator pacis et iustitie. La signoria di Taddeo Pepoli a Bologna (1337-1347, Tesi di dottorato di ricerca in Filologia romanza e cultura medievale (XIII ciclo, Università degli Studi di Bologna, 2001   Elisabetta Filippini «In vassallatico episcopi permanere debent». Rapporti vassallatici e concessioni beneficiali dei vescovi di Cremona fra X e XIII secolo, Tesi di dottorato di Ricerca in Storia Medievale (XV

  5. PhD Dissertations Tesi di dottorato

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Redazione Reti Medievali (a cura di

    2004-06-01

    Full Text Available

    Report of PhD Dissertations.

    Francesco Barone

    Istituzioni, società ed economia a Catania nel tardo medioevo (XIV-XV secolo, Tesi di dottorato in Storia medievale (XVI ciclo, Università degli Studi di Firenze, 2004

     

    Laura Berti Ceroni

    Il territorio e le strutture di Cesarea e Classe tra tarda antichità e alto medioevo in rapporto con Ravenna, Tesi di dottorato di ricerca in Storia e Informatica, Università degli studi di Bologna, 2002-2003.

     

    Marco Bicchierai

    Poppi dalla signoria dei conti Guidi al vicariato del Casentino (1360-1480, Tesi di dottorato in Storia medievale (XIV ciclo, Università degli Studi di Firenze, 2004

     

    Emanuela Garimberti

    Spatiosa ad habitandum loca. Luoghi e identità nella Historia Langobardorum di Paolo Diacono, Tesi di dottorato in Storia medievale (XV ciclo, Università degli Studi di Bologna, 2004

     

    Lorenzo Tanzini

    Sistemi normativi e pratiche istituzionali a Firenze dalla fine del XIII all’inizio del XV secolo, Tesi di dottorato di ricerca in Storia medievale (XVI ciclo, Università degli Studi di Firenze, 2004

     

    Stefania Tarquini

    Pellegrinaggio e asseto urbano di Roma, Tesi di dottorato di ricerca in Storia dei centri, delle vie e della cultura dei pellegrinaggi nel Medioevo euro mediterraneo (XV ciclo, Università degli studi di Lecce, 2003

    Segnalazione di tesi di dottorato.

    Francesco Barone

    Istituzioni, società ed economia a Catania nel tardo medioevo (XIV-XV secolo, Tesi di dottorato in Storia medievale (XVI ciclo, Università degli Studi di Firenze, 2004

     

    Laura Berti Ceroni

  6. Indagine su un primo cittadino al di sopra di ogni sospetto. Renato Accorinti performer

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Katia Trifiro'

    2014-05-01

    Lo studio, condotto all’insegna dei Performance Studies di impostazione schechneriana, si propone di interpretare, attraverso l’analisi dei comportamenti di Accorinti performer, alcuni dispositivi tipici delle forze antagoniste nel momento in cui, in tempi recenti, hanno assunto o assumono posizioni di potere.

  7. D. Felini (a cura di, Video game education. Studi e percorsi di formazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alex Tribelli

    2013-03-01

    Full Text Available Nei confronti di una trattazione scientifica dei videogame c’è tuttora qualche scetticismo. I pregiudizi, più volte denunciati, ancora hanno qualche sussistenza: persiste qualche analisi sociale che considera i videogame oggetti diabolici che provocano isolamento e comportamenti violenti nei teenager. Pur constatando una progressiva inversione di tendenza, Video game education. Studi e percorsi di formazione, curato da Damiano Felini, si propone di sgretolare la concezione che la società contemporanea ha dei videogame, dimostrando come questi oggetti mediali possono addirittura divenire uno strumento di formazione e crescita delle persone.

  8. Remote control systems for water distribution networks. Effective operation, quality service and customer satisfaction; Il telecontrollo delle reti idriche. Efficienza gestionale, qualita' del servizio e soddisfazione del cliente

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Cascetta, F. [Naples Univ. Federico 2., Naples (Italy). Geographic information Systems and Agriculture

    2000-10-01

    The needs of the present Italian marketplace of public utilities drive towards new and more adequate management standards. The main aims of a water Company are very similar to those of any industrial enterprise, i.e. to increase its productivity and to reduce the relative production costs. This modern and rigorous approach of the management of a public utility implies a careful process control. Network facilities (such as water, gas or energy supply) require a flexible and powerful application of the information technology, such as Supervisory Control and Data Acquisition systems (SCADA), as well as Geographical Information Systems (GIS). This paper illustrates a survey on the main benefits introduced by a remote supervisory and control system in water industry. [Italian] In questo lavoro vengono presentate le notevoli potenzialita' degli attuali sistemi di telecontrollo e di supervisione (SCADA) di reti geograficamente distribuite, soprattutto se questi vengono integrati con le tecnologie informatiche territoriali (S.I.T. o GIS). Vengono inoltre definiti e illustrati gli indicatori di prestazione, cosi' utili per una moderna e flessibile gestione del ciclo idrico integrato. Infine, viene delineato un approccio quantitativo per la valutazione dell'efficienza, efficacia ed economicita' della gestione del servizio idrico di pubblica utilita'.

  9. ANTROPOLOGIA DI UN INTELLETTUALE, GIUSEPPE CASSIERI

    African Journals Online (AJOL)

    Di conseguenza la mancata possibilità di esprimersi, di esistere, di vivere si ripercuote nell'assenza di sogni, a discapito di una attività e creatività mentale che viene inibita nei livelli più profondi. “Il trio canonico di memoria, tradizione ed identità”. (106) viene ad essere messo in discussione dallo stesso Cassieri perché.

  10. Parlare di olio. Terminologia della degustazione e tipi di testi

    OpenAIRE

    Silvia Gilardoni

    2013-01-01

    In questo contributo analizziamo la terminologia italiana del settore olivicolo con attenzione ai termini impiegati nella descrizione delle proprietà degustative dell’olio di oliva. Sulla base di un corpus costituito da una documentazione di carattere lessicografico e testuale in lingua italiana presentiamo un’analisi concettuale e terminologica del dominio dell’analisi sensoriale dell’olio. Una parte del lavoro è poi dedicata ad esaminare le modalità espressive e le variazioni terminologiche...

  11. Sludge combustion in fluidized bed reactors at laboratory scale; Esperienze di combustione di fanghi in reattori a letto fluido in scala di laboratorio

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Chirone, R.; Cammarota, A. [Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto di Ricerche sulla Combustione, Naples (Italy)

    2001-03-01

    The combustion of a dried sewage sludge in laboratory scale fluidized bed has been studied in Naples by the Istituto di ricerche sulla combustione (Irc) in the framework of a National project named Thermal Process with Energy Recovery to be used in laboratory and pre-pilot scale apparatus. The attention has been focused on emissions of unreacted carbon as elutriated fines, on the emissions of pollutant gases and on the assessment of the inventory of fly- and bottom ashes. The combustion behaviour of sewage sludge has been compared with those of a market available Tyre Derived Fuel (TDF) and a biomass from Mediterranean area (Robinia Pseudoacacia) and with that of a South African bituminous coal. Stationary combustion tests were carried out at 850{sup 0} C by feeding particles in the size range 0-1 mm into a bed of silica sand without any sorbent addition. The fluidized bed combustor has been operated, at a superficial gas velocity of 0.4 m/s and different excesses of air ranging between 14 and 98%. Relatively high combustion efficiency, larger than 98.9% has been obtained in experiments carried out with sewage sludge and excess of air larger than 20%. These values, are comparable with those obtained in previously experimental activity carried out under similar operative conditions with a South Africa Bituminous coal (97-98%). It is larger than those obtained by using a Tyre Derived Fuel (89-90%) and the Robinia Pseudoacacia Biomass (93-93%). The relative importance of carbon fines elutriation, CO emissions and volatile bypassing the bed in determining the loss of combustion efficiency has been evaluated for the different fuels tested. [Italian] Il lavoro riporta l'attivita' di ricerca condotta presso l'Istituto di ricerche sulla combustione (Irc-Cnr) nell'ambito del Progetto Processi termici con recupero di energia per lo smaltimento di fanghi e rifiuti speciali, sottoprogetto Combustione in letti fluidi in scala di laboratorio e pre-pilota di

  12. Esercizi di relatività generale

    CERN Document Server

    De Felice, Fernando

    2007-01-01

    La teoria della Relatività Generale ha la duplice funzione di descrivere la gravitazione come fenomeno fisico in sé e di fornire al contempo un algoritmo adeguato a descrivere tutte le altre leggi della fisica in presenza di gravitazione, sia essa reale o semplicemente indotta da uno stato di accelerazione. A tale scopo la teoria si presenta con una struttura matematica molto elaborata che richiede come requisito indispensabile conoscenze di geometria differenziale e di calcolo differenziale assoluto. La maggiore difficoltà nell'uso della teoria è riconoscere il legame fra la sua struttura formale e i fenomeni fisici che essa descrive, potendo in tal modo procedere alla loro verificabilità sperimentale. Gli esercizi sono essenziali al raggiungimento di tale obiettivo; lo scopo del libro pertanto è quello di fornire a studenti e cultori della materia una guida all'applicazione dei concetti teorici della Relatività Generale a una vasta gamma di situazioni fisiche.

  13. La dematerializzazione contemporanea delle superfici: da elementi di delimitazione a membrane di commutazione.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cristina Mattiucci

    2008-06-01

    Full Text Available Quattro anni fa Paul Virilio scriveva "Città panico" definendo la città contemporanea come “la più grande catastrofe del ventesimo secolo”. La sua analisi fa riferimento alle conseguenze sia politiche che spaziali di una velocità del progresso tecnologico e scientifico che aveva raggiunto ritmi così elevati da vanificare il senso stesso di quella sovranità territoriale che dava consistenza e materia allo stato di diritto. Lo stato sarebbe ora sospeso in una sorta di alla massa e all’energia – della materia. In un processo di continua dematerializzazione della “assenza di gravità”cinematica dominata dall’informazione, quale terza dimensione – oltre sostanza urbana sotto l’effetto dei nuovi media, sostiene Virilio, la prevalenza della natura effimera dell’informazione sconvolge i nostri stessi parametri di percezione del mondo, presentato, piuttosto che rappresentato, attraverso le interfacce che accessoriano le nostre vite, secondo riferimenti alterati da una vera e propria guerra al reale ad opera della comunicazione audiovisiva.

  14. Relationship between exercise capacity and left ventricular function at rest in patients with heart failure. An ambulatory left ventricular monitoring study; Relazione tra capacita' di esercizio e funzione ventricolare sinistra a riposo nei pazienti con insufficienza cardiaca. Studio mediante monitoraggio continuo radionuclidico della funzione ventricolare sinistra

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Pace, L.; Cuocolo, A.; Salvatore, M. [Naples Univ. Federico 2., Naples (Italy). Medicina Nucleare; Centro di Medicina Nucleare, Naples (Italy); Nappi, A.; Imbriaco, M; Varrone, A. [Naples Univ. Federico 2., Naples (Italy). Medicina Nucleare; Romano, M.; Trimarco, B. [Naples Univ., Federico 2., Naples (Italy). Medicina Interna

    2000-09-01

    la valutazione del consumo di ossigeno. Sono stati misurati sia a riposo che al picco dello sforzo vari parametri della funzione ventricoalre: frazione di eiezione, volume telediastolico, volume telesistolico, gittata sistolica, portata cardiaca, velocita' massima del riempimento ventricolare. La frazione di eiezione del ventricolo sinistro a riposo era correlata in maniera diretta con vari parametri al picco dell'esercizio: consumi di ossigeno (r=.60, p<0,001) portata cardiaca (r=0,77; p<0,0001), gittata sistolica (r=0,67; p<0,005), frazione di eiezione (r=0,69; p<0,005). La velocita' massima di riempimento diastolico del ventricolo sinistro a riposo ha evidenziato correlazione inversa con i volumi telediastolico (r=0,48; p<0,05) e telesistolico al picco dell'esercizio (r=0,66; p<0,005). I pazienti sono stati successivamente divisi in due gruppi sulla base della frazione di eiezione (inferiore e superiore a 40%). Nei pazienti con frazione di eiezione inferiore a 40% e' stata osservata correlazione diretta tra la frazione di eiezione a riposo, la gittata sistolica (r=0,66; p<0,05) e la frazione di eiezione al picco dello sforzo (r=0,69; p<0.05). Nello stesso gruppo di pazienti e' stata trovata correlazione inversa tra la velocita' massima di riempimento ventricolare e i volumi telediastolico (r=0,64; p<0,05) e telesistolico (r=0,82; p<0,005) al picco dello sforzo. I risultati di questo studio suggeriscono che la capacita' di esercizio sia collegata alla funzione ventricolare sinistra a riposo e che la funzione diastolica a riposo possa essere capace di influenzare la funzione ventricolare sinistra durante sforzo nei pazienti con insufficienza cardiaca.

  15. Obbligo di sicurezza del prestatore di lavoro ed effettività della tutela antinfortunistica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessia Gabriele

    2012-01-01

    Full Text Available Il saggio affronta il tema della sicurezza e della salute dei lavoratori quale diritto fondamentale. Dopo l'analisi del panoram­a normativo internazionale e comunitario, l'A. si sofferma sulla posi­zione di garanzia assegnata al prestatore di lavoro subordinato nell'ordinamento interno, con particolare attenzione ai diritti di for­mazione e di informazione intimamente connessi al correlati­vo obbli­go di sicurezza del prestatore di lavoro. Le conclusioni cui giunge una parte della giurisprudenza in merito all'irrilevanza del concorso di colpa del lavoratore sono condivise dall'A., la quale però puntualizza come l'esercizio del potere disciplinare diventi la chiave di volta del sistema per garantire l'effettività della sicurezza nei luoghi di lavoro.The essay addresses safety and health of workers as funda­mental social rigths. The foreword analyses of international and EU regulatory scene, the A. focuses on the worker's guarantee posi­tion in the internal law, especially on training and in­formation rights, which are connected with the worker's safety duty strictly. The A. agree with lot of cases law ac­cording to negligence of employee no matter on it. However, the paper points out that exercise of disciplinary power be­comes the key to ensure the safety effectiveness in the workplace.

  16. BUDIDAYA LOBSTER (Panulirus sp. DI VIETNAM DAN APLIKASINYA DI INDONESIA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Akhmad Mustafa

    2013-12-01

    Full Text Available Desa Xuan Tun di Kecamatan Van Ninh Kota Nha Trang Provinsi Khanh Hoa merupakan lokasi pertama kegiatan budidaya lobster di Vietnam yang dilakuan pada tahun 1992. Secara umum di Kota Nha Trang, ada tiga jenis lobster yang dibudidayakan yaitu lobster mutiara (Panulirus ornatus, lobster pasir (Panulirus homarus, dan lobster batik (Panulirus longipes, karena benih lobster tersebut mudah didapat pada awalnya, cepat tumbuh, berukuran besar, warna cerah, dan memiliki harga yang tinggi. Kegiatan budidaya lobster pada dasarnya terdiri atas: penangkapan benih lobster, produksi tokolan lobster, dan pembesaran lobster yang masing-masing merupakan segmen usaha tersendiri. Pakan yang digunakan dalam produksi tokolan dan pembesaran lobster adalah berupa udang, kerang, tiram, cumi-cumi, dan ikan rucah, di mana sebagian besar dari pakan tersebut digunakan ikan rucah terutama pada pembesaran lobster. Sebagai akibat penggunaan pakan tersebut dan peningkatan jumlah keramba jaring apung yang cukup signifikan berdampak pada penurunan kualitas perairan yang memicu berkembangya penyakit susu (milky haemolymph disease sehingga terjadi penurunan produksi. Terkait dengan hasil yang didapatkan tersebut, ke depan diperlukan berbagai kegiatan termasuk untuk dapat diaplikasikan di Indonesia. Kegiatan tersebut meliputi: produksi benih lobster secara buatan di hatcheri dan penggunaan pakan buatan berupa moist pellet. Upaya pencegahan penyakit susu dan perlakuan-perlakuan praktis untuk mencegah perkembangan serangan penyakit susu juga perlu mendapat perhatian. Perkembangan budidaya lobster yang begitu cepat memicu terjadinya penurunan daya dukung lahan. Oleh karena itu, kegiatan untuk menentukan daya dukung lahan dan kesesuaian lahan menjadi penting untuk dilakukan untuk menentukan lokasi dan jumlah keramba jaring apung yang dapat dioperasikan. Penentuan daya dukung lahan dan evaluasi kesesuaian lahan tidak hanya dilakukan pada daerah yang

  17. Item Analysis di una prova di lettura a scelta multipla della certificazione di italiano per stranieri CILS (livello B1; sessione estiva 2012

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Torresan

    2014-10-01

    Full Text Available Nell’articolo presentiamo un’analisi degli item di una prova di lettura a scelta multipla di livello B1 della certificazione CILS (Università per Stranieri di Siena. L’indagine si muove da una prima ricognizione del testo su cui si basa la prova, con uno studio delle modifiche cui è andata soggetta per mano dell’item writer, per poi ragionare sull’analisi di ogni singolo item, grazie ai dati emersi dalla somministrazione della prova a 161 studenti di italiano di livello corrispondente sparsi per il pianeta. Dalla nostra ricerca si evince che si danno un item ambiguo (# 1, per via della presenza di due chiavi, e un item di difficile risoluzione, per via della mancanza di informazioni utili per desumere il significato del vocabolo cui si riferisce (# 4.In this article we present an analysis of items in a reading multiple-choice test, B1 level, of the CILS certification (Università per Stranieri di Siena. The research starts with a preliminary recognition of the text on which the test is based, with a study of the modifications it has undergone by the item writer’s hand, and proceeds to reason about the analysis of every single item, using data from the ministration of the test to 161 students of Italian in the corresponding level, from all over the planet. From our research it emerges that the test presents an ambiguous item (# 1, with two keys, and a difficult item, without enough information to make clear the meaning of the word it refers to (# 4.

  18. Identità di genere in adolescenza: Lo sguardo di Tiresia sul maschio e la femmina

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Arturo Casoni

    2015-12-01

    Full Text Available Nell’articolo la riflessione sul genere parte da Tiresia, l’indovino del ciclo mitologico di Edipo che ha attraversato sia la condizione di maschio sia di femmina, e che viene identificato come supposto sapiente al riguardo. Quindi si propone un panorama di ciò che è stato detto di innovativo sul tema negli ultimi cento anni, da Freud alla Queer Theory, passando per Simone de Beauvoir, il ‘femminismo psicoanalitico’, Lacan. Ciò che emerge è che, se molto è cambiato nella percezione del gender, ancora molto rimane insoluto riguardo agli stereotipi maschio/femmina, alle “gabbie” del genere e ai drammi da esse prodotti. Un cardine per riattivare la riflessione innovativa è - a proposito di ‘complesso di Edipo, momento di costruzione dell’identità di genere specialmente in età adolescenziale - trovare uno spazio teorico a ciò che possiamo definire l’originaria bisessualità dei ruoli genitoriali.

  19. CT Assessment of the axial deviation of the femoral and tibial prosthetic components in total knee arthroplasty; Valutazione con Tomografia Computerizzata della rotazione delle componenti femorale e tibiale nell'artroprotesi totale del ginocchio

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Rimondi, E.; Molinari, M.; Moio, A.; Busacca, M. [Istituto Ortopedico Rizzoli, Bologna (Italy). Servizio di Diagnostica per Immagini; Trentani, F.; Trentani, P.; Tigani, D. [Istituto Ortopedico Rizzoli, Bologna (Italy). VII Div.; Nigrosoli, M. [Istituto Ortopedico Rizzoli, Bologna (Italy). IV Div.

    2000-06-01

    sono poi state tracciate eletronicamente linee di riferimento per la valutazione delle deviazioni assiali delle componenti protesiche femorale e tibiale. Sei pazienti, una femmina e 5 maschi, con valori della rotazione delle componenti protesiche femorale e tibiale normali, non presentavano alcuna sintomatologia clinica. Otto pazienti, 4 femmine e 4 maschi, con valori patologici della rotazione delle componenti protesiche femorale e tibiale normali, presentavano la seguente sintomatologia clinica: conflitto mediale, sublussazione della rotula, lussazione della rotula e instabilita' laterale. Una femmina con valore di rotazione normale per la componente protesica femorale e alterato per quella tibiale presentava conflitto mediale. Infine due pazienti, una femmina e un maschio, erano assolutamente asintomatici pur con valori della rotazione delle due componenti protesiche patologici. La protesi totale di ginocchio e' oggi il trattamento abituale per diverse affezioni che colpiscono l'articolazione.(abstract truncated)

  20. RICERCHE DI STATISTICA METEOROLOGICA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    EZIO ROSINI

    1956-06-01

    Full Text Available statistica
    non ha goduto di buona stampa nel passato anche recente; particolarmente
    poco apprezzata è stata la statistica meteorologica e climatologica.
    Occorre riconoscere che tale atteggiamento era almeno in
    parte frutto di un preconcetto errato sul significato della statistica, ma
    che d'altra parte la natura dei lavori di tal genere che venivano alla
    luce sembrava a volte confermare la giustezza del preconcetto. Il fatto
    è che una parte degli studiosi di meteorologia avvertiva più di altri,
    probabilmente per la propria stessa costituzione mentale, l'astrattezza
    dei metodi fisico-matematici applicati alla grandiosa e al tempo stesso
    minuta complessità dei fenomeni meteorologici, sentendo dunque maggiormente
    la necessità di far costante ricorso alla realtà delle osservazioni
    effettivamente eseguite.

  1. Sospensione di potestà

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Fausta Maternini

    2011-03-01

    Full Text Available La voce è destinata alla pubblicazione, in lingua spagnola, nel Diccionario general de Derecho canónico edito dall’Instituto Martìn de Azpilcueta, Universidad de Navarra. SOMMARIO: 1. Il concetto di potestà nella Chiesa – 2. La sospensione di potestà quale atto amministrativo - 3. … in relazione al munus santificandi - 4. … in relazione alla potestà di magistero - 5 … in relazione alla potestà di governo.

  2. Coming to terms with our colonial past: Regina di fiori e di perle by ...

    African Journals Online (AJOL)

    Il romanzo Regina di fiori e di perle (2007) di Gabriella Ghermandi presenta due filoni narrativi: quello nel quale vengono raccolti oralmente i racconti dei testimoni degli anni coloniali sotto il fascismo, e quello del bildungsroman, nel quale il personaggio principale, Mahlet, cresce e si rende conto del proprio destino di ...

  3. Il nuovo ortofotopiano del Comune di Venezia nell’Infrastruttura dei dati Territoriali di Base (ITB

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Barbieri

    2006-06-01

    Full Text Available Il Comune di Venezia, nell’ambito delle attività per lo sviluppo del proprio Sistema Informativo Territoriale, ha messo a punto e avviato a realizzazione uno specifico progetto per la costruzione di un’Infrastruttura di dati Territoriali di Base (ITB. Il progetto, che ha visto il coinvolgimento dei vari Uffici comunali interessati, dellaRegione del Veneto e dell’Agenzia del Territorio, si è sviluppato a partire dal 2002 con gli studi di fattibilità, cui è seguita nel 2003 la fase della progettazione esecutiva e quindi, a partire dal 2004, dell’attuazione. Attualmente le componenti dell’infrastruttura sono state realizzate e si sta procedendo alla definizione di una piattaforma tecnologica per la gestione e l’utilizzo della ITB, basata su di un Geo-DBMS e meccanismi di interoperabilità, con l’obiettivo di interfacciare le diverse applicazioni gestionali presenti in Comune. Nel presente articolo si intende presentare il modello concettuale di riferimento ed evidenziare, in particolare, il ruolo in esso svolto dalle immagini ortofotografiche.

  4. Esercizi di fisica meccanica e termodinamica

    CERN Document Server

    Dalba, G

    2006-01-01

    La risoluzione di esercizi rappresenta uno strumento indispensabile per raggiungere una comprensione sicura e approfondita dei concetti di Fisica appresi dai corsi e dai testi di teoria. Frutto di una lunga esperienza didattica dei due autori nell'insegnamento universitario della meccanica e della termodinamica, questa raccolta contiene 188 esercizi, di cui 91 completamente risolti ed accompagnati da un ampio corredo di figure. Il peimo capitolo presenta un'introduzione ai sistemi di unità di misura, al calcolo dimensionale, all'uso corretto delle cifre significative e degli arrotondamenti, ai grafici. Gli altri capitoli contengono gli esercizi, suddivisi per argomento e preceduti da una serie di paragrafi riassuntivi dei concetti fondamentali. Criterio ispiratore di questo lavoro è l'adozione di una metodologia per la soluzione degli esercizi basata sempre sull'analisi accurata dei dati a disposizione e sul riferimento ai principi e alle leggi della Fisica, mai alla sola intuizione.

  5. Contribution to the radiological study of the eosinophilic granuloma of the mandible (Unifocal granuloma due to Langherans' cell histiocytosis); Contributo allo studio radiologico del granuloma eosinofilo della mandibola (granuloma unifocale da istiocitosi delle cellule di Lagherhans)

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Chigi, Gino; Pastremoli, Alessandro; Pisi, Paolo; Pastremoli, Alfredo [Bologna Univ., Bologna (Italy). Dipartimento di scienze odontomastologiche; Bianchi, Giuseppe [Istituti Ortopedici Rizzoli, Bologna (Italy)

    2005-04-01

    non completamente risolto per talune condizioni patologiche, nelle quali i dati obiettivi ed anamnestici sono relativamente uniformi e il quadro radiologico privo di qualsiasi caratteristica. Materiale e metodi: Il materiale � costituito da sei casi di istiocitosi delle cellule di Langherans della mandibola osservati nell'arco di un decennio. Lo studio � basato sulla valutazione della documentazione radiologica tradizionale. Le radiografie sono state eseguite in proiezione latero-laterale-obliqua che, come noto, libera quasi completamente la porzione orizzontale della mandibola dalla sovrapposizione delle immagini di altre strutture ossee. Risultati: I risultati delle indagini radiologiche sono riportati nella tabella I. Si tratta di reticoloendoteliopatie capaci di dar luogo ad un processo granulomatoso costituito da polinucleati eosinofili, plasmacellule e linfociti e, fondamentalmente, da grandi cellule istiocitarie mononucleate dotate di attivit� granulopessica e fagocitaria, spiccatamente proliferanti nel tessuto osseo, identificabili con le cellule di Langherhans della pelle, delle mucose, degli spazi periodontali, del midollo osseo. Il tessuto granulomatoso che ne deriva si infiltra tra gli elementi costitutivi dell'organo colpito ed estendendosi comprime, atrofizza e tende a distruggere il tessuto, sostituendosi ad esso. Le alterazioni determinate dal granuloma isiocitario di Langherhans prevalgono nettamente nel sistema scheletrico e si verificano, in ordine di frequenza, nel cranio, nelle ossa lunghe dell'estremit�, nel piede, nelle coste e nella colonna vertebrale. L'interessamento della mucosa orale � eccezionale. Conclusioni: Nel granuloma istiocitario unifocale di Langherhans della mandibola l'indagine radiologica � indispensabile per l'approccio allo studio della tumefazione premandibolare fermo restando che la diagnosi di natura si basa esclusivamente sulla biopsia. Oltre all'esame radiologico digitale o

  6. Ripensare la Grande Guerra: ancora a proposito di Viva Caporetto! La rivolta dei santi maledetti di Curzio Malaparte.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federico Montanari

    2016-05-01

    Full Text Available La prima guerra mondiale, anche nell’occasione del suo centenario, è stata da sempre oggetto di riflessioni per quanto riguarda la memorialistica, i diari, la letteratura e il cinema. In quanto evento, come più volte sottolineato, di inizio (del “secolo breve” di cesura del tempo della modernità, di disillusione (rinarrata e raccontata per una generazione, e al contempo oggetto di mitizzazione (i fascismi e il mito delle trincee sanguinanti o di rimozione e di opposizione (per un’altra generazione, quella dell’antifascismo e della resistenza. Laboratorio sociale, scientifico e culturale ("L’officina della guerra", per dirla con Gibelli, per il rapporto fra innovazione letteraria, diaristica e percezione (da Céline a Cendrars, a Musil. Lo scopo di questa comunicazione è, tenendo conto di tale vasto orizzonte di esperienze, di riprendere un caso specifico: l’ipotesi del legame guerra/”rivoluzione possibile”, per come presentato da Curzio Malaparte nel suo Viva Caporetto! La rivolta dei santi maledetti. E’ noto il percorso complesso e contraddittori di Malaparte (dall’adesione al fascismo, fino alla sua critica e rifiuto, attraverso la visione anarchica che gli era propria, e all’avvicinarsi al partito comunista e alle idee di sinistra dopo la seconda guerra mondiale. In ogni caso, cercheremo di mostrare quali dispositivi valoriali e discorsivi vengono a costituirsi nel testo di Malaparte. Testo interessante anche per un lavoro di comparazione con altri testi e autori: sia dal punto di vista tematico che di organizzazioni dei punti di vista, nelle forme dell’enunciazione; così come delle organizzazioni narrative, che espongono la vicenda non solo della disfatta di Caporetto, ma, più in generale, del “momento in cui gli uomini decidono di smettere di combattere” e, forse, di trasformare questo momento in qualcos’altro.

  7. Sviluppi di Ricevitori E di Componentistica Per Banda 3 mm Ad INAF-OA Cagliari

    Science.gov (United States)

    Navarrini, Alessandro

    2017-11-01

    L'INAF-OA Cagliari (OACa) sta sviluppando un ricevitore criogenico a basso rumore basato su un mixer SSB (Single Side Band) a superconduttore SIS (Superconductor-Insulator-Superconductor) per la banda 3 mm. Il ricevitore, acquistato da IRAM, è stato fortemente modificato per essere adattato al fuoco Gregoriano di SRT (Sardinia Radio Telescope). Lo strumento è caratterizzato da una nuova criogenia a ciclo chiuso 4 K (per evitare l'uso di elio liquido in antenna), da un nuovo oscillatore locale (di tipo ALMA Banda 3) e da un nuovo sistema di controllo e di monitoraggio basato su schede Raspberry ed Arduino sviluppato ad OACa. Verranno presentati i recenti sviluppi sul ricevitore, inclusi i risultati preliminari della misura della temperatura di rumore, che raggiunge un valore pari a Trec=66 K alla frequenza di 86 GHz, nonostante la criogenia non sia ancora ottimizzata. L'INAF-OACa è coinvolto nel progetto AETHRA (Advanced European Technologies for Heterodyne Receivers for Astronomy) nel quadro del programma Radionet/Horizon2020 per il quale sta contribuendo al WP1 (Work Package 1). Lo scopo del WP1 è di sviluppare e costruire un dimostratore di un array di ricevitori a doppia polarizzazione per la banda 3 mm basato su amplificatori criogenici a basso rumore (LNA) in tecnologia a semiconduttore MMIC. Nell'ambito del WP1 l'OACa ha in carico il progetto di un OrthomodeTransducer (OMT) in guida d'onda o in tecnologia planare per la banda 72-116 GHz che sia integrabile con amplificatori MMICs ed adatto all'integrazione in un array da installare nel piano focale di un radiotelescopio. Verranno presentati i design preliminari degli OMT per AETHRA, che sono basati su prototipi sviluppati in passato da OACa.

  8. Studio e conservazione di una colonia riproduttiva di Myotis emarginatus in Toscana

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Agnelli

    2003-10-01

    Full Text Available Myotis emarginatus (Chiroptera, Vespertilionidae utilizza frequentemente gli edifici come rifugio estivo, sia per il riposo diurno che per la riproduzione. Negli anni 1996-2003, nel corso di indagini faunistiche sul territorio toscano, questa specie è stata rilevata nel 26% dei casi su 76 edifici rurali risultati occupati da pipistrelli e rappresenta ben il 50% degli esemplari rilevati. Il numero di esemplari di M. emarginatus in tali rifugi varia da 1 a 150 animali. Un edificio però può rendersi facilmente indisponibile per modificazioni nell?utilizzo da parte dell?uomo: ma cosa succede agli animali che si trovano improvvisamente senza casa? E quanto si può accrescere annualmente una colonia quando non viene disturbata? Nel 1997 nella Riserva Naturale Provinciale di Ponte a Buriano e Penna (AR, rilevammo una colonia riproduttiva di Myotis emarginatus stimata in circa 60 esemplari. Il rifugio estivo utilizzato fino al 2002 è costituito da una casa disabitata. Confrontando le stime effettuate dal 1997 al 2001 possiamo valutare l?accrescimento numerico della colonia: a partire dai circa 60 animali si è raggiunta la consistenza di 75 esemplari nel 2001, ossia circa il 25% in 5 anni (5% annuo di media. I conteggi sono stati effettuati a vista da almeno 3 persone, da breve distanza e in buona luce, ma poiché in questa specie gli esemplari si appendono alle travi addossandosi uno sopra l?altro, è impossibile effettuare un vero conteggio. Nell?estate 2001 abbiamo condotto una ricerca più accurata sull?utilizzo del rifugio: dai rilievi di un rilevatore di passaggio all?infrarosso e soprattutto dalle riprese di una videocamera, risulta che il numero degli esemplari era stato fortemente sottostimato: gli esemplari erano, infatti, ben 150 (femmine, ossia il doppio di quanto stimato sia pure in condizioni favorevoli. A Giugno (2001 abbiamo registrato la nascita di 101 piccoli, il cui tasso di mortalità prima dell

  9. MODEL INFORMASI PUBLIK DI ERA MEDIA SOSIAL: KAJIAN GROUNDED TEORI DI PEMDA SUKOHARJO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Dian Purworini

    2017-01-01

    Full Text Available Model komunikasi yang diterapkan di instansi pemerintah daerah menarik untuk diteliti dari kajian public relations. Model komunikasi yang tampak dilakukan satu arah diyakini oleh banyak kalangan akan bergeser ke komunikasi dua arah seiring dengan maraknya perkembangan media sosial. Penelitian di bidang ini tentu sangat relevan mengingat humas secara ideal memiliki peran signifikan dalam mengelola komunikasi di instansi. Penelitian ini dilakukan di pemerintah daerah Sukoharjo. Penelitian dilakukan dengan yang teknik kualitatif dengan analisis data menggunakan grounded theory. Dari analisis yang dilakukan, dapat dijelaskan bahwa humas pemda Sukoharjo menganut model komunikasi satu arah, dimana model ini bertumpu pada diseminasi informasi kepada publik. Ini menjelaskan nilai utama yang melekat dalam komunikasi di humas pemda. Nilai utama termasuk pola komunikasi, tipe informasi dan media yang digunakan. Komunikasi satu arah terbentuk karena pengaruh SDM yang ada dan peraturan yang berlaku di instansi tersebut.

  10. Alcuni possibili scenari per l'economia italiana nella seconda metà degli anni ottanta. (Some possible scenarios for the Italian economy in the second half of the 1980s

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    G. FAUSTINI

    2013-12-01

    Full Text Available Negli ultimi anni, l'offerta di lavoro in Italia , come in altri paesi europei , non ha prodotto una espansione di opportunità di lavoro . Questo nonostante il fatto che durante l'ultima recessione l'Italia ha visto una minore riduzione dei livelli di attività rispetto alla media dell'Unione europea , ed era quindi in grado di limitare , più che altrove , l'impatto negativo sul mercato del lavoro . Il presente lavoro presenta scenari di sviluppo per l'economia italiana fino al 1990 , senza prevedere che cosa accadrà nei prossimi anni. Piuttosto , si intende semplicemente sottolineare la necessità di affrontare il problema della crescita interna , in presenza di un probabile modesta espansione dell'economia mondiale , individuando le difficoltà dei problemi che in politica economica si incontrano al fine di favorire una ripresa stabile e un progressivo aumento del tasso di occupazione .In recent years the supply of labor in Italy, as in other European countries, has not produced an expansion of employment opportunities. This despite the fact that during the last recession Italy saw a smaller reduction in the levels of activity compared to the average of the EU, and was thus able to limit, more than elsewhere, the negative impact on the labor market. The present work presents scenarios of development for the Italian economy through 1990, without forecasting what will happen in the next few years. Rather, it is intended to simply to emphasise the need to address the problem of internal growth, in the presence of a probable modest expansion of the world economy, identifying the difficulties and problems that economic policy will encounter in order to foster a stable recovery and a gradual increase in the employment rate.JEL: J21, E24, O21

  11. La teoria dell’embodiment e il processo di apprendimento e insegnamento di una lingua

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Buccino

    2013-06-01

    Full Text Available Questo articolo si compone di tre parti principali: nella prima parte vengono riportati in modo sintetico i risultati empirici di studi che sostengono la teoria del linguaggio incarnato, termine con il quale viene tradotto in lingua italiana il termine inglese embodied. Nella seconda parte vengono descritti alcuni aspetti di recenti approcci proposti per l’insegnamento e l’apprendimento di una lingua per sottolineare come, soprattutto a partire dalla seconda metà del secolo scorso, questi approcci hanno tentato di implementare nella didattica delle lingue dati empirici provenienti dalle neuroscienze di base. Infine, nella terza parte vengono suggerite alcune implicazioni per l’insegnamento delle lingue che trovano il loro fondamento nella prospettiva del linguaggio incarnato.

  12. Utilization of industrial solid wastes able to generate calcium trisulphoaluminate and silicate hydrates in stabilization processes and for the manufacture of building materials; Utilizzazione di residui solidi industriali in grado di generare trisolfoalluminato e silicato di calcio idrati nei processi di stabilizzazione e nella produzione di materiali da costruzione

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Santoro, L. [Naples, Univ. `Federico II` (Italy). Dipt. di Chimica; Cioffi, R. [Naples, Univ. `Federico II` (Italy). Ditp. di Ingegneria dei Materiali e della Produzione

    1998-01-01

    In this work the stabilization of hazardous solid wastes containing heavy metals has been studied by means of novel matrices able to generate calcium trisulphoaluminate and silicate hydrates. The process is based on the hydration of two different mixtures containing blast furnace slag, coal ashes, chemical gypsum and Portland cement. The stabilization capacity of the two mixtures has been checked with regard to both a residue from an incinerator of municipal solid wastes and model systems obtained by adding 5 and 10% of soluble nitrates of Cd, Cr, Cu, Ni, Pb and Zn. The stabilized products have been validated from the point of view of mechanical properties by determining the unconfined compressive strength, and from the environmental point of view by means of static and dynamic leaching tests. Both matrices have proved to have great potentiality for the stabilization of hazardous solid wastes, the one based on blast furnace slag being better. Finally, evidence is given that different leaching tests are necessary to fully understand the immobilization mechanism responsible for stabilization. [Italiano] In questo lavoro e` stata studiata la atbilizzazione di residui tossici e nocivi contenenti metalli pesanti per mezzo di matrici leganti innovative capaci di generare trisolfoalluminato e silicato di calcio idrati. Il processo e` basato sull`idratazione di due diverse miscele contenenti scoria d`alto forno, ceneri di carbone, gessi chimici e cemento Portland. Le capacita` stabilizzanti delle due miscele sono state verificate sia nei confronti di un residuo solido generato a seguito dell`incenerimento di RSU, che nei confronti di sistemi modello ottenuti aggiungendo singolarmente il 5 e 10% dei nitrati solubili di Cd, Cr, Cu, Ni, Pb e Zn. I prodotti solidi stabilizzati sono stati validati dal punto di vista delle prestazioni meccaniche mediante prove di resistenza a compressione, e dal punto di vista ambientale mediante test di rilascio sia statici che dinamici

  13. Il fatto religioso e la nascita della biopolitica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Domenico Bilotti

    2014-05-01

    Full Text Available contributo sottoposto a valutazioneSOMMARIO: 1. Attualità e rilevanza della riflessione foucaultiana – 2. La disciplina del fatto religioso qualificante di un ordinamento giuridico costituzionale – 3. La dimensione globale dell’appartenenza religiosa e la crisi della sovranità statuale – 4. L’assenza e l’eccesso di legislazione: caratteristiche strutturali dellabiopolitica – 5. Prime conclusioni: laicità e confessionismo in quanto strumenti del governo.ABSTRACT Michel Foucault’s inner perspective about the relationships between the strength of power and common life still represents an interesting point of view to analyse the concepts of legitimacy and individual behaviour in our societies. This essay tries to underline how Foucault described a system of rules not only focused on economics and politics, but a complex theoretical construction to take a look at religious beliefs and their effects into a modern juridical order.

  14. Concordati e intese, diritto pattizio e diritto comune: le diverse possibili declinazioni dinanzi alle trasformazioni delle confessioni religiose e della società civile

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Battista Varnier

    2014-05-01

    Full Text Available Il contributo, non sottoposto a valutazione, riproduce il testo integrale, corredato delle note, della relazione al Convegno Nazionale dell’ADEC sul tema “Per una disciplina che cambia. Il diritto canonico e il diritto ecclesiastico nel tempo presente” (Bologna, 7-9 novembre 2013, ed è destinato alla pubblicazione negli Atti.SOMMARIO: 1. Una riflessione introduttiva – 2. La crisi della sovranità e dello Stato nazionale – 3. Lo sbandamento della Chiesa cattolica – 4. La finalità più sociale che cultuale del fenomeno religioso – 5. L’antinomia tra enunciato e comportamenti – 6. I paradossi della contemporaneità e il conseguente superamento delle sistematiche tradizionali – 7. Il contributo della dottrina ecclesiasticistica – 8. La necessità di fare il punto, con la speranza di ripartire – 9. Per un diverso regolamento della normativa relativa al fenomeno religioso.

  15. Advice of the Italian CCTN on the health risk assessment relative to exposure to automobile emissions

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Camoni, I [ed.; Istituto Superiore di Sanita` , Rome (Italy). Lab. di Tossicologia Applicata; Mucci, N [ed.; ISPESL, Monteporzio Catone, Roma (Italy). Dip. di Medicina del Lavoro; Foa` , V [ed.; Milan Univ. (Italy). Clinica del lavoro Luigi Devoto

    1998-06-01

    The period 1990-1995 are reported, they concern the health impact of exposure to benzene and polycyclic aromatic hydrocarbons (PAHs), resulting from automobile exhaust products, for Italian general and occupationally exposed populations. The first recommendation takes into consideration the possible long-term effects of the unleaded gasoline, recently introduced in Italy. The latter two recommendations concern the quantitative evaluation of the risk of leukaemia and of the risk of lung cancer from exposure to benzene and PAHs, resulting from automobile exhaust. [Italiano] Sono riportati i pareri espressi dalla Commissione Consultiva Tossicologica Nazionale (CCTN) nel periodo 1990-1995 riguardanti la valutazione del rischio cancerogeno per esposizione a sostanze contenute nelle emissioni autoveicolari. In particolare, viene stimato il rischio aggiuntivo di leucemia per esposizione a benzene e di cancro polmonare per esposizione a idrocarburi policiclici aromatici (IPA), sia per la popolazione generale che per quella professionalmente esposta.

  16. Sistemi tecnologici innovativi di involucro per il recupero del patrimonio edilizio recente. L'edilizia scolastica nel Comune di Bologna

    OpenAIRE

    Mazzoli, Cecilia

    2015-01-01

    La ricerca è volta a presentare un nuovo approccio integrato, a supporto di operatori e progettisti, per la gestione dell’intero processo progettuale di interventi di riqualificazione energetica e architettonica del patrimonio edilizio recente, mediante l’impiego di soluzioni tecnologiche innovative di involucro edilizio. Lo studio richiede necessariamente l’acquisizione di un repertorio selezionato di sistemi costruttivi di involucro, come base di partenza per l’elaborazione di soluzioni ...

  17. Confronto tra diverse localizzazioni di un impianto eolico contemperando produttività ed impatto visivo

    OpenAIRE

    Simone Cerroni; Lorenzo Venzi

    2008-01-01

    This paper proposes a series of variations in designing the location of a wind farm on Monti della Tolfa. These project solutions aim at mitigating the visual impact caused by the wind aerogenerators. Besides the usual location of the wind aerogenerators on the skyline, these alternatives within the project design relate to the placement of wind turbines in the middle and at the bottom of the hillside. Other possible mitigation forms relate to the dimensions and the colour of the wind towers....

  18. Confronto tra diverse localizzazioni di un impianto eolico contemperando produttività ed impatto visivo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Simone Cerroni

    2008-12-01

    Full Text Available This paper proposes a series of variations in designing the location of a wind farm on Monti della Tolfa. These project solutions aim at mitigating the visual impact caused by the wind aerogenerators. Besides the usual location of the wind aerogenerators on the skyline, these alternatives within the project design relate to the placement of wind turbines in the middle and at the bottom of the hillside. Other possible mitigation forms relate to the dimensions and the colour of the wind towers. This study proposes both a non-monetary and monetary analysis of the visual impact related to each project proposal. The final aim of the paper is to analyze economic and financial costs-benefits for each alternative to find out the economic optimal solution.

  19. Reddito minimo e piena occupazione. Note sull'idea dei "piani di lavoro garantito" e di "occupazione di ultima istanza"

    OpenAIRE

    Foggi, Jacopo

    2016-01-01

    L'articolo costituisce una rapida disamina di una proposta politica per la piena occupazione e la lotta alla povertà, poco nota nel dibattito politico, filosofico ed economico italiano. L'interesse della proposta, sviluppata inizialmente da Hyman Minsky e ripresa indipendentemente da diversi economisti in particolare di indirizzo post-keynesiano, sta essenzialmente nell'affrontare congiuntamente lotta alla povertà e perseguimento della piena occupazione, all'interno di un quadro macroeconomic...

  20. PENGGUNAAN DISFEMIA PADA JUDUL BERITA NASIONAL DI TV ONE DENGAN PAWARTOS NGAYOGYAKARTA DI JOGJA TV

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    R. Yusuf Sidiq Budiawan

    2016-11-01

    Full Text Available Penelitian mengenai penggunaan disfemia ini bertujuan untuk 1 mendeskripsikan bentuk-bentuk disfemia yang digunakan pada judul berita berbahasa Indonesia di TV One dan berbahasa Jawa di Jogja TV, 2 mendeskripsikan nilai rasa dalam disfemia, 3 mendeskripsikan topik-topik berita yang memunculkan disfemia, dan 4 karakteristik kebahasaannya. Penelitian ini merupakan sebuah penelitian deskriptif kualitatif. Pengumpulan data dilakukan dengan teknik catat (Mastoyo, 2007:44-46 dan teknik sampling berdasarkan tujuan (purposive sampling. Teknik ini akan mencatat hasil penyimakan semua data, yaitu juduljudul berita yang memiliki potensi disfemia pada berita nasional di TV One dan berita Pawartos Ngayogyakarta di Jogja TV. Analisis data dilakukan dengan teknik triangulasi (Elliott, 1991:82 melalui tiga perspektif. Data penelitian ini disajikan dengan metode formal dan informal. Hasil analisis data menunjukkan bahwa 1 Penggunaan disfemia hanya berada pada tataran kata saja, 2 nilai rasa pada judul berita di TV One dapat diklasifkasikan menjadi 5 jenis, sedangkan nilai rasa pada judul berita di Jogja TV dapat diklasifkasikan menjadi 2 jenis saja, 3 disfemia di TV One muncul dalam 5 topik berita, sedangkan dalam berita di Jogja TV ditemukan pada 3 macam topik, 4 penggunaan disfemia pada berita di TV One lebih banyak, lebih ditonjolkan, dan “menyerang” langsung obyek yang diberitakannya, sedangkan bentuk disfemia pada berita di Jogja TV tidak.

  1. Campagna di social marketing per sensibilizzare all'uso delle cinture di sicurezza e dispositivi per bambini

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    S. Cinquetti

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: aumento del 10% dell’uso delle cinture di sicurezza anteriori e posteriori e del 20% dei seggiolini per bambini nella Regione del Veneto.

    Metodi: il Programma Regionale di Prevenzione dei Traumi da Traffico è stato varato nel 1998 e rifinanziato nel 2002 per un secondo triennio. Fa capo alla Direzione per la Prevenzione dell’Assessorato alle Politiche Sanitarie del Veneto, coinvolge i Dipartimenti di Prevenzione di tutte le Aziende ULSS del Veneto e ha come capofila l’azienda ULSS 7 di Pieve di Soligo (TV. Nell’ambito del programma, il 16 maggio 2003 è stata avviata una campagna di marketing sociale finanziata dalla fondazione CARIVERONA e commissionata ad un’ agenzia pubblicitaria leader del settore. La campagna è stata preceduta da ricerca formativa con 19 focus group e 12 interviste, volta ad analizzare il punto di vista dei diversi target, nonché degli attori principali coinvolti (Forze dell’Ordine, autoscuole, etc. Dopo un test di gradimento, la campagna è partita con spot televisivi e radiofonici, inserzioni nei giornali e manifesti informativi destinati alle scuole medie superiori, alle scuole guida nonché agli ambulatori dei medici di famiglia. Attraverso i media si sostiene una serie di azioni nel territorio che coinvolgeranno le amministrazioni comunali, le forze di polizia e le associazioni di volontariato.

    Risultati: l’efficacia della campagna viene valutata attraverso due distinte rilevazioni dell’uso delle cinture di sicurezza/seggiolini, confrontando i dati raccolti prima della campagna e dopo.

    Conclusioni: i traumi da traffico rappresentano nel Veneto un’importante causa di mortalità e morbosità. Il programma regionale ha utilizzato la tecnica innovativa del marketing sociale come strumento essenziale per sostenere i cambiamenti comportamentali necessari a prevenire l’incidentalità da traffico nel

  2. Education for sustainable development and game theory

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tommaso Corridoni

    2014-01-01

    Un gioco di ruolo ottenuto da uno studio di caso di Educazione allo Sviluppo Sostenibile (ESS (Kyburz-Graber et al., 2006; Kyburz-Graber et al., 2010; Wilhelm, 2006 è stato adattato e sperimentato per stabilire in termini di Teoria dei Giochi (TdG (Von Neumann and Morgenstern, 1953; Osborne and Rubinstein, 1994 se portasse i giocatori a scegliere strategie basate su processi cognitivi, sociali e valoriali tipici dell׳ESS (Kyburz-Graber, 2006. Sperimentazioni su docenti in formazione di scuola primaria e secondaria hanno mostrato che: 1 i giocatori imparano a selezionare strategie di equilibrio (SdE pure e miste, identificando in particolare l׳equilibrio di Nash come SdE di minimo rischio; 2 la scelta delle SdE si basa su una valutazione etica e scientifica del problema, per la quale i giocatori utilizzano competenze proprie dell׳ESS: se privilegiano quelle di mobilitazione, orientate da valori, tendono a una visione valoriale del gioco, identificato con il problema di ESS; se privilegiano quelle di analisi, legate a saperi tecnico-scientifici, tendono a una visione strategica, nella quale il gioco è un processo in sé; 3 nel gioco le due visioni evolvono o si radicalizzano, nei giocatori e nel gruppo, correlate retroattivamente da particolari dinamiche sociali innescate dalla stessa scelta delle SdE. Una sostenibilità stabile e consapevole si ottiene qualora le due visioni si integrino, condizione essenziale affinché “vincere la partita” significhi anche raggiungere obiettivi di ESS; 4 la struttura e le regole del gioco, in particolare il rapporto fra il numero dei giocatori e quello delle SdE pure, influenzano i processi osservati.

  3. Sieropositivitá per HIV, HBV e HCV negli utenti del Servizio di Tossicodipendenza di Formia (ASL di Latina

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    G. La Torre

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: valutare la prevalenza sieropositività per HIV, HBV e HCV nei tossicodipendenti afferenti al Ser.T di Formia (LT.

    Materiali e metodi: sono state consultate le cartelle cliniche degli afferenti al Ser.T. nel 2002, estraendo dati relativi ai parametri socio-demografici ed alle sieropositività. L’analisi statistica ha previsto l’impiego del test del χ2 e della regressione logistica multipla.

    Risultati: sono stati presi in considerazione 135 tossicodipendenti, di cui 103 (76.3% maschi e 32 (23.7% femmine. L’età mediana dell’inizio della tossicodipendenza e della presa in carico presso il servizio erano, rispettivamente, di 18 e di 23 anni. Il 94.1% dei tossicodipendenti risulta dipendente primariamente da eroina, il 5.2% da cocaina e lo 0.7% da alcol. Relativamente alle positività per i virus considerati, 7 soggetti (5.2% sono risultati positivi all’HIV, 23 (17% sieropositivi per HBV e 50 (37% sieropositivi per HCV. L’analisi multivariata mostra che sono associate alla sieropositività per HCV la sieropositività per HBV (OR = 3.87 e l’età della presa in carico presso il servizio superiore a 25 anni (OR = 1.88; alla sieropositività per HBV l’occupazione saltuaria (OR = 4.58, la HCV positività (OR = 4.41 e la HIV positività (OR = 5.39; alla sieropositività per HIV l’età della presa in carico presso il servizio superiore a 25 anni (OR = 4.94.

    Discussione: l’indagine ha messo in evidenza prevalenze di sieropositività per HCV, HBV e HIV decisamente inferiori a quelle registrate in altre realtà italiane ed internazionali. Una possibile spiegazione potrebbe essere ricercata nei bassi livelli di sieropositività per questi virus nella popolazione generale del Basso Lazio, o nella scarsa abitudine di scambiarsi le siringhe fra tossicodipendenti di questa area geografica.

  4. Classi quasi additive di eventi e coerenza di probabilità condizionate

    OpenAIRE

    Gilio, Angelo

    1989-01-01

    Basandosi sul concetto di C$_{0}$-coerenza, si dimostra che, fissata una probabilità condizionata finitamente additiva P su $\\varepsilon\\times\\mathcal{X}$, con $\\varepsilon$ algebra di eventi, se la classe $\\mathcal{X}$ degli eventi condizionanti è P-quasi additiva, P è una probabilità condizionata coerente. Si esamina, inoltre, il prolungamento di P su $\\varepsilon\\times\\mathcal{X}${*}, con X $\\subset$ X{*}, tale che la classe $\\mathcal{X}${*} degli eventi condizionanti si...

  5. Un approccio innovativo per l’analisi quantitativa delle superfici di frattura a fatica nelle ghise sferoidali mediante elaborazione di immagini

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    O. Di Bartolomeo

    2008-07-01

    Full Text Available Le osservazioni al microscopio elettronico a scansione (SEM delle superfici di frattura ottenute a seguito di rotture per fatica consentono di evidenziare alcuni meccanismi di avanzamento che dipendono dal materiale e dalla modalità di applicazione delle sollecitazioni. L’introduzione di moderne tecniche di analisi di immagine assistite al calcolatore permette di elaborare un numero di informazioni elevato che consente di porre in relazione le caratteristiche morfologiche locali con il comportamento meccanico macroscopico del materiale.In questo lavoro è stata implementata una tecnica innovativa di analisi di immagine basata sull’analisi della tessitura, valutando l’influenza delle condizioni di applicazione della sollecitazione (ΔK applicato sulla evoluzione del clivaggio rilevato sulle superfici di frattura a fatica di una ghisa sferoidale ferrito-perlitica.

  6. Struttura e dinamica di popolazione del Capriolo (Capreolus capreolus nella Riserva Naturale Bosco di Vanzago

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    F. Sotti

    2003-10-01

    Full Text Available La ricerca effettuata sulla popolazione di Capriolo (Capreolus capreolus nella Riserva Naturale Bosco di Vanzago aveva lo scopo di approfondire le conoscenze sulla struttura e sulla dinamica di una popolazione d'ambiente planiziale che vive in condizioni del tutto peculiari: origine da un numero limitato di fondatori, isolamento, assenza di predatori naturali, elevata densità. Dal 1984 la popolazione è stata monitorata mediante censimenti in battuta e da punti di vantaggio, dai quali è stata ricavata una stima della dimensione della stessa pari a 54 individui nel 2003. La struttura di popolazione ed i parametri demografici sono stati rilevati dal 1994 anche mediante osservazioni dirette, effettuate percorrendo settimanalmente un tracciato standard finalizzato a coprire l'intera area di studio. La popolazione è risultata significativamente sbilanciata a favore delle femmine con una sex-ratio, nell'ultimo biennio, pari a 1,4 (Χ² = 49,36; g.l. = 1; P < 0,0001. La classe d'età degli adulti (maggiori di 2 anni è stata la più rappresentata (50,2%, mentre quella dei giovani la meno numerosa (23,6%. Per stimare l'andamento della popolazione nel tempo, sono stati elaborati i parametri demografici per effettuare delle simulazioni di vitalità (PVA utilizzando il software Vortex 8.21. Nonostante l'elevata densità di caprioli all'interno dell'area di studio, sia in assenza sia in presenza di depressione da inbreeding e considerando la riproduzione indipendente dalla densità, la popolazione nei successivi 30 anni non andrebbe incontro ad una diminuzione significativa del numero né della probabilità di sopravvivenza che, in entrambi i casi, si manterrebbe attorno al 99%. Nel caso in cui esistesse, invece, una correlazione tra successo riproduttivo e densità, si assisterebbe ad un sensibile decremento sia nei livelli di popolazione (inferiore alle cinque unità dopo trent'anni sia nella probabilità di sopravvivenza (ridotta al 20% dopo

  7. Ethanol from lignocellulosic biomasses; Etanolo da biomasse lignocellulosiche. Produzione di etanolo da paglia di grano mediante pretrattamento di steam explosion, idrolisi enzimatica e fermentazione

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ricci, E.; Viola, E.; Zimbardi, F.; Braccio, G. [ENEA, Divisione Fonti Rinnovabili di Energia, Centro Ricerche Trisaia, Policoro, Matera (Italy); Cuna, D. [Faucitano Srl, Milan (Italy)

    2001-07-01

    In this report are presented results achieved on the process optimisation of bioethanol production from wheat straw, carried out within the ENEA's project of biomass exploitation for renewable energy. The process consists of three main steps: 1) biomass pretreatment by means of steam explosion; 2) enzymatic hydrolysis of the cellulose fraction; 3) fermentation of glucose. To perform the hydrolysis step, two commercial enzymatic mixtures have been employed, mainly composed by {beta}-glucosidase (cellobiase), endo-glucanase and exo-glucanase. The ethanologenic yeast Saccharomyces cerevisiae has been used to ferment the glucose in he hydrolyzates. Hydrolysis yield of 97% has been obtained with steam exploded wheat straw treated at 220{sup 0}C for 3 minutes and an enzyme to substrate ratio of 4%. It has been pointed out the necessity of washing with water the pretreated what straw, in order to remove the biomass degradation products, which have shown an inhibition effect on the yeast. At the best process conditions, a fermentation yield of 95% has been achieved. In the Simultaneous Saccharification and Fermentation process, a global conversion of 92% has been obtained, which corresponds to the production of about 170 grams of ethanol per kilogram of exploded straw. [Italian] Si riportano i risultati di un'attivita' di ricerca finalizzata all'ottimizzazione del processo di produzione di etanolo da paglia di grano. Il processo esaminato consta di un pretrattamento mediante steam explosion della paglia, seguito da idrolisi enzimatica della cellulosa e fermentazione del glucosio ottenuto. Per effettuare l'idrolisi sono stati utilizzati due preparati enzimatici disponibili commercialmente, costituiti da {beta}-glucosidasi, endo-glucanasi ed eso-glucanasi. Per la fermentazione del glucosio negli idrolizzati e' stato impiegato il lievito Saccharomyces cerevisae. E' stata raggiunta un'efficienza massima di idrolisi del 97% utilizzando

  8. Bertilla e Berta: il ruolo di Santa Giulia di Brescia e di San Sisto di Piacenza nel regno di Berengario I Bertilla and Berta: the role of St. Giulia of Brescia and St. Sisto of Piacenza in the reign of Berengar I

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cristina Sereno

    2012-10-01

    Full Text Available Di nessuna delle due mogli di Berengario I – Bertilla, la prima, un’aristocratica di origine supponide e Anna, la seconda, una principessa bizantina – si sono conservate le carte dei dotari. Di entrambe, inoltre, nessuna carta ricorda attività economiche o patrimoniali. Nel contesto familiare di Berengario I emerge però una delle due figlie, Berta, che fu badessa del monastero di San Salvatore di Brescia e poi anche, per nomina paterna, del monastero di San Sisto di Piacenza, fondato pochi decenni prima da Angelberga. Entrambi i monasteri avevano raccolto nei loro patrimoni larghe quote del fisco regio, spesso in prima istanza transitati nei dotari delle regine: le curtes e i monasteri dipendenti erano sparsi in tutta la parte settentrionale della penisola e, in taluni casi, oltrepassavano la linea degli Appennini. Berta appare così assumere presso la corte di Berengario una funzione di grande rilievo nella gestione e nella salvaguardia dei patrimoni di tali monasteri.Of none of the two wives of Berengar I - Bertilla, the first, an aristocratic woman from the Supponids and Anna, the second, a Byzantine princess - have been preserved dower charters; moreover no charter reminds businesses or assets. In the family context of Berengar I emerges, however, one of his two daughters, Berta, who was abbess of the monastery of St. Salvatore in Brescia and later, by his father's appointment, of the monastery of St. Sisto in Piacenza, founded a few decades earlier by Angelberga. Both monasteries were collected in their assets large shares of royal treasury, often in the first instance passed through in doweries of the queens: the curtes and the dependent monasteries were spread across the northern part of the peninsula and, in some cases, they passed the line of the Apennines. It looks like as at the court of Berengar Berta  assumes a role of great importance in the management and safeguarding of the assets of these monasteries.

  9. Il viaggio gastronomico di Paolo Monelli

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alberto Salarelli

    2013-01-01

    Full Text Available Il ghiottone errante di Paolo Monelli, pubblicato nel 1935, rappresenta uno dei primi esempi di narrativa di viaggio in tema di enogastronomia, un genere destinato a grande successo nel secondo dopoguerra. In questo articolo, oltre a ripercorrere la vicenda biografica di Monelli, si sottolineano le relazioni tra Il ghiottone e la cultura gastronomica del regime fascista, e si evidenziano alcuni tratti caratteristici del suo stile di scrittura.

  10. Il bosone di Higgs l'invenzione e la scoperta della "particella di Dio"

    CERN Document Server

    Baggott, Jim

    2013-01-01

    Tra i tanti oggetti pervasivi ed elusivi che affollano la dimensione invisibile del mondo subatomico, il "bosone di Higgs" è stato il più pervasivo ed elusivo: quella particella era l'elemento cruciale che mancava a completare il puzzle del Modello Standard, perché conferiva massa a tutte le altre particelle elementari, un enigma rimasto altrimenti insoluto. Quando finalmente il 4 luglio 2012 il CERN ne ha annunciato la verifica sperimentale, la "particella di Dio" (come un fisico l'ha temerariamente denominata) ha attirato su di sé i riflettori dell'attenzione mediatica mondiale. Affrontando l'intera questione con un rigore che ne acuisce la densità intellettuale e la vertigine tecnologica, Jim Baggott segue due percorsi paralleli. Non solo, infatti, ne ricostruisce la genesi teorica, ma ripercorre tutte le stazioni di avvicinamento all'eclatante risultato di Ginevra: il legame tra i primi acceleratori degli anni Venti e le collisioni di particelle nei raggi cosmici; la messa a punto del ciclotrone da p...

  11. Retrodatazioni di viaggio

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mario Piotti

    2013-07-01

    Full Text Available La letteratura di viaggio, in specie quella sette-ottocentesca, presenta, tra molteplici motivi di interesse, ricchi spunti di indagine anche per la storia della lingua e certamente non è il minore quello relativo agli aspetti lessicali. Nell’articolo non si intende dare una descrizione lessicale completa dei testi odeporici esaminati, ma più limitatamente si presenta una serie cospicua di retrodatazioni e datazioni di parole raccolte in quei testi e quindi ricercate, così allargando lo spettro testuale oltre i limiti della letteratura periegetica, attraverso Google libri. Ma nonostante questo parziale spostamento di sguardo, le schede seguenti continuano a documentare la ricchezza del lessico dell’odeporica: termini scientifici, storici, stranierismi e regionalismi ben testimoniano la varia curiosità dei viaggiatori.  Backdating through travelsSeventeenth and eighteenth century travel literature features, among many points of interest, ideas for researching the history of the language, especially lexical aspects. The article does not intend to give a complete lexical description of the odeporic texts examined, but is limited to a substantial number of backdatings and datings of words collected in those texts, thusgoing beyond the limits of textual periegetic literature, through Google books. Despite this partial shift of attention, we continue to document the richness of odeporic vocabulary: scientifically, historically, through foreign terms and regionalisms, bearing witness to the varied curiosity of travelers.

  12. Il Cratilo di Platone

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Chiara Pievatolo

    2015-06-01

    Full Text Available La guida ipertestuale alla lettura del Cratilo di Platone composta per gli studenti della facoltà di Scienze politiche dell’università di Pisa è ora visibile a tutti qui. L’ipertesto ha tratto vantaggio dall’Introduzione alla linguistica generale del professor Manuel Barbera dell’università...

  13. Fisica del nucleo stelle di neutroni

    CERN Document Server

    Bernardini, Carlo

    1982-01-01

    Studio sistematico delle masse nucleari ; energia di legame ; raggi nucleari dai nuclei speculari ; il nucleo in approssimazione di Thomas-Fermi ; introduzione allo scattering : caratterizzazione cinematica degli urti ; la sezione d'urto ; il fattore di forma dei nuclei ; gli atomi u-mesici ; proprieta elettromagnetiche statiche dei nuclei (momenti di multipolo) ; momento di quadrupolo elettrico dei nuclei ; momento d dipolo magnetico dei nuclei ; metodo delle risonanze magnetiche nucleari (NMR) ; misura del fattore giromagnetico e del momento di quadrupolo ; modelli nucleari a particelle indipendenti, il modello a shell ; l'interazione spin-orbita ; il modello a shell e le linee di Schmidt per il momento magnetico dei nuclei con "A" dispari ; nuclei non sferici (deformati) ; stelle di neutroni.

  14. Veterinarians in environmental protection; Il veterinario nella protezione ambientale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ioppolo, A; Achene, L; Cappella, M G [eds.; Istituto Superiore di Sanita' , Rome (Italy). Lab. di Medicina Veterinaria

    1999-07-01

    The main contributions of the Fifth and Sixth Courses: Veterinary medicine and environmental contamination, held at the Italian National Institute of Health on October 27-31 1997, and September 28-October 2 1998, are presented. The volume is divided into three sections: general concepts (evolution of environmental protection in the European community, veterinary drugs in Europe, drugs and environmental contamination, aquaculture and environmental contamination); problematic aspects and methodologies applied to the environmental pollution (animal pathologies and environmental quality, toxic algae and aquaculture, aquatic organisms as indicators of environmental contamination, use of arthropods to assess environmental quality); field experiences (monitoring of chemical contaminants by an experimental institute of veterinary services, quality of compost in the light of aspects of management and market). [Italian] Sono riportati alcuni interventi presentati al quinto e al sesto corso di medicina veterinaria ed inquinamento ambientale che si sono svolti rispettivamente il 27-31 ottobre 1997 e il 28 settembre-2 ottobre 1998 presso l'Istituto Superiore di Sanita'. Il volume e' diviso in tre sezioni: contributi generali (evoluzione della tutela ambientale nella Comunita' Europea, i farmaci veterinari in Europa), utilizzo di farmaci e inquinamento (patologie degli animali e inquinamento, alghe tossiche e acquacultura, metodi per la valutazione della qualita' ambientale con organismi acquatici, artropodi terrestri come bioindicatori); esperienze sul campo (compostaggio di qualita'); problematiche gestionali e di mercato, esperienze di un monitoraggio di contaminanti chimici in un istituto zooprofilattico sperimentale.

  15. Veterinarians in environmental protection; Il veterinario nella protezione ambientale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ioppolo, A.; Achene, L.; Cappella, M.G. [eds.] [Istituto Superiore di Sanita' , Rome (Italy). Lab. di Medicina Veterinaria

    1999-07-01

    The main contributions of the Fifth and Sixth Courses: Veterinary medicine and environmental contamination, held at the Italian National Institute of Health on October 27-31 1997, and September 28-October 2 1998, are presented. The volume is divided into three sections: general concepts (evolution of environmental protection in the European community, veterinary drugs in Europe, drugs and environmental contamination, aquaculture and environmental contamination); problematic aspects and methodologies applied to the environmental pollution (animal pathologies and environmental quality, toxic algae and aquaculture, aquatic organisms as indicators of environmental contamination, use of arthropods to assess environmental quality); field experiences (monitoring of chemical contaminants by an experimental institute of veterinary services, quality of compost in the light of aspects of management and market). [Italian] Sono riportati alcuni interventi presentati al quinto e al sesto corso di medicina veterinaria ed inquinamento ambientale che si sono svolti rispettivamente il 27-31 ottobre 1997 e il 28 settembre-2 ottobre 1998 presso l'Istituto Superiore di Sanita'. Il volume e' diviso in tre sezioni: contributi generali (evoluzione della tutela ambientale nella Comunita' Europea, i farmaci veterinari in Europa), utilizzo di farmaci e inquinamento (patologie degli animali e inquinamento, alghe tossiche e acquacultura, metodi per la valutazione della qualita' ambientale con organismi acquatici, artropodi terrestri come bioindicatori); esperienze sul campo (compostaggio di qualita'); problematiche gestionali e di mercato, esperienze di un monitoraggio di contaminanti chimici in un istituto zooprofilattico sperimentale.

  16. Teoria dell'elettromagnetismo fenomeni e leggi fondamentali : energia dei campi e delle distribuzioni di carica, applicazioni di meccanica analitica e statistica, teoria della relatività, emissione e propagazione di onde elettromagnetiche

    CERN Document Server

    Tenaglia, Livio

    1956-01-01

    Leggi fondamentali dell'elettromagnetismo ; le equazioni di Lagrange, di Hamilton e di Jacobi, il principio di Fermat ; applicazioni di meccanica analitica all'elettromagnetismo ; teoria statica dell'irraggiamento ; fondamenti di teoria della relatività ; propagazione delle onde elettromagnetiche proprietà elementari dei conduttori ; emissione di onde elettromagnetiche ; richiami analitici ; unità di misura per le grandezze del campo elettromagnetico.

  17. Enrico Fermi a Firenze le "Lezioni di meccanica razionale" al biennio propedeutico agli studi di ingegneria : 1924-1926

    CERN Document Server

    Frosali, Giovanni; Pelosi, Giuseppe

    2014-01-01

    Enrico Fermi, Premio Nobel per la Fisica nel 1938, ha insegnato alla Regia Università degli Studi di Firenze. La permanenza di Fermi a Firenze fu breve, solo due anni accademici (1924-25 e 1925-26); in questi anni tenne i corsi di fisica matematica e di meccanica razionale. Il presente volume è un contributo alla ricostruzione di questo periodo non molto noto della vita di Fermi, ma segnato scientificamente dalla pubblicazione della statistica che prende il suo nome, base tra l'altro della fisica dei semiconduttori e quindi dell'elettronica moderna. Vengono anche riprodotte nel testo le "Lezioni di meccanica razionale" tenute da Enrico Fermi nel periodo predetto agli studenti di scienze e del biennio propedeutico agli studi di ingegneria. I temi affrontati da Enrico Fermi nelle sue lezioni includono la cinematica e la dinamica del punto, la cinematica e la statica dei sistemi rigidi, inclusa la statica di sistemi più in generale. Infine le lezioni contengono le equazioni di "Lagrangia" e alcuni elementi di...

  18. Scegliere la musica nell’era di Internet

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Russo

    2014-01-01

    Full Text Available La diffusione della musica su Internet è sorta solo dopo l’avvento di due specifiche tecnologie. La prima è relativa ai sistemi di compressione (soprattutto MP3 che ha permesso di ridurre le dimensioni di ciascun file, la seconda al progressivo ampliamento della banda disponibile agli utenti casalinghi (ADSL che ha drasticamente velocizzato i tempi di trasferimento dei dati. La nascita di Napster e dei successive sistemi peer to peer [Merriden 2001] ha reso infine la pratica di ricerca di brani musicali su Internet una prassi diffusa e stabilizzata [Mari 1999], tanto da soppiantare gran parte dei tradizionali media musicali ed ingenerare nuove forme di commercializzazione e gestione dei dati sonori [Prato 1995; Silva-Ramello 1999]. Senza entrare nel dettaglio legale dell’irruzione di Internet nella diffusione di materiali [Darias de las Heras 2003], aspetto che è tutt’altro dall’apparire chiaramente definito anche a causa di rapide trasformazioni normative locali rispetto ad un evento di dimensione assolutamente internazionale, certo è che le iniziali, e primitive, modalità di raccolta di brani su Internet si sono progressivamente evolute sino ad assumere rilevanti connotati tecnologici e commerciali [Di Carlo 2000] che rendono possibile individuare e effettuare il download di pressoché qualsiasi brano si desideri. Il rilievo principale che sorge da queste considerazioni impone dunque una nuova modalità di fruizione della musica rispetto a quella diffusa dai tradizionali media, poiché questi ultimi, al contrario di Internet, non permettono alcuna interazione ed è quindi essenzialmente passiva. Con l’avvento di Internet e tutti i suoi corollari il problema del fruitore di musica cambia profondamente, spostando l’attenzione principalmente verso quello della “scelta” della musica, indipendentemente, spesso, dall’uso che se ne potrà fare o delle modalità di ascolto che saranno messe in atto. Con questo intervento

  19. H-Star di Trimble Un sistema GPS in doppia frequenza per rilievi di alta precisione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Redazione Redazione

    2005-10-01

    Full Text Available L’acquisizione dati con H-Star è gestita con un software specificatamente ideato per i dati di elevata accuratezza. Esso, dotato di indicatore Predicted PostprocessedAccuracy (PPA, mostra chiaramente la precisione che si otterrà una volta che i dati H-Star verranno postprocessati. L’elaborazione di questi dati è studiata appositamente per raggiungere una precisione superiore ai 30 cm con non più di due minuti di dati continui.

  20. Il viaggio gastronomico di Paolo Monelli.

    OpenAIRE

    Salarelli, Alberto

    2013-01-01

    Il ghiottone errante di Paolo Monelli, pubblicato nel 1935, rappresenta uno dei primi esempi di narrativa di viaggio in tema di enogastronomia, un genere destinato a grande successo nel secondo dopoguerra. In questo articolo, oltre a ripercorrere la vicenda biografica di Monelli, si sottolineano le relazioni tra Il ghiottone e la cultura gastronomica del regime fascista, e si evidenziano alcuni tratti caratteristici del suo stile di scrittura. Paolo Monelli‟s Il ghiottone errante (The Wand...

  1. L'intermediazione finanziaria internazionale. (International financial intermediation: implications for bankers and regulators

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    C. DEMATTÈ

    2013-12-01

    Full Text Available La crescita dell'intermediazione finanziaria internazionale attraverso l' euromercato e altri centri finanziari regionali è uno dei fenomeni più interessanti degli ultimi 15 anni . Il presente lavoro chiarisce la natura dell'attività finanziaria internazionale attraverso un modello di intermediazione finanziaria . Si va avanti per sottolineare i benefici potenziali rischi insiti nelle diverse attività , nonché il loro impatto macroeconomico sano e destabilizzante . Una più profonda comprensione del meccanismo finanziario internazionale dovrebbe favorire  le banche e le autorità di regolamentazione.The growth of international financial intermediation through the Euromarket and other regional financial centres is one of the most remarkable phenomena of the last 15 years. The present work elucidates the nature of international financial activity through a model of financial intermediation. It goes on to underline the potential benefits from risks inherent in the various activities, as well as their healthy and destabilising macroeconomic impact. A deeper understanding of the international financial mechanism should benefit both bankers and regulators. JEL: F33, G21, F34

  2. Teoria dei quanti di luce

    CERN Document Server

    Einstein, Albert

    1992-01-01

    In questo scritto un’intuizione storica limpida e penetrante, con la quale il giovane Einstein pose le basi per i successivi studi sulla teoria della relatività, è consegnata al lettore in forma chiara ed essenziale. Nel 1905, appena ventiseienne, Einstein intervenne nel dibattito sulle leggi di distribuzione della radiazione luminosa che all’epoca animava gli ambienti scientifici e che si inseriva nel più ampio processo di revisione delle scienze fisiche e naturali. Il giovane scienziato tentò di dimostrare come «...una radiazione monocromatica di densità ridotta... si comporta, per quanto riguarda la termodinamica, come se fosse composta da quanti di energia indipendenti l’uno dall’altro». In altre parole, nel caso limite di basse temperature e piccole lunghezze d’onda, la teoria ondulatoria della luce, tradizionalmente accettata e riconosciuta dai fisici, sembrava destituita di ogni fondamento, e si faceva strada l’ipotesi che la radiazione viaggiasse “a pacchetti”. Lo sviluppo succe...

  3. La presenza delle riviste italiane di area umanistica e sociale nel Journal Citation Reports (JCR e nello SCImago Journal Rank (SJR: dati e prime analisi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Capaccioni

    2012-03-01

    Full Text Available L’articolo analizza la visibilità delle riviste umanistiche italiane nell'ambito dei principali strumenti bibliografici utilizzati per la valutazione della ricerca e, in particolare nelle banche dati bibliografiche Web of Science (Thomson Reuterse Scopus (Elsevier. All'esame critico degli elenchi delle riviste italiane inclusi nelle banche dati prescelte, presentati integralmente per agevolare l'identificazione dei titoli, segue l'esposizione e l'analisi dei dati.

  4. Integrazione di tecniche informatiche per la conservazione della Memoria Storica. Il centro urbano di S. Pietro Infine.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Michela Cigola

    2012-11-01

    Full Text Available La sperimentazione che si presenta in questo articolo è un corollario delle esperienze condotte con le ricerche PRIN 2006 e PRIN 2008, che avevano come focus l’uso e l’approfondimento dei Sistemi Informativi territoriali, che il nostro gruppo ha testato a diverse scale trovando in essi un validissimo supporto all’analisi ed al rilievo. Abbiamo pensato di far dialogare i sistemi GIS con la tecnologia laser scanner, strumenti uno per rappresentare e l’altro per rilevare basandoci sul fatto che entrambi gli approcci operativi, GIS e Scanner Laser trattano elementi topologici [punti] proiettati in determinati Datum cartografici. In sintesi si propone di individuare una procedura in grado di confrontare/leggere il modello 3D-Digital Surface Model (DSM, risultato dell’elaborazione della nuvola di punti georeferenziati acquisiti con la scansione, all’interno di strutture G.I.S. verificando la possibilità di associare ad esso, banche di dati complesse con contenuti che riguardano anche gli elementi del rilievo tradizionale. In questo modo si tenta di informatizzare la conoscenza singolare e sistemica di architetture o nuclei urbani e la rappresentazione con modelli 3D interattivi risultati di un rilievo strumentale. La sperimentazione sarà condotta sul centro urbano di San Pietro Infine, in provincia di Caserta, tessuto urbano di grande interesse, poiché è rimasto immutato dal momento in cui fu distrutto dai bombardamenti alleati durante l’ultima guerra.

  5. Spirochete della malattia di Lyme nelle zecche raccolte in uno studio di campo nell’Italia centrale (Regione Marche

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ilaria Pascucci

    2010-06-01

    Full Text Available La malattia di Lyme è la più diffusa malattia trasmessa da zecche in Italia. La provincia di Pesaro ed Urbino per le sue caratteristiche ecologiche può essere considerata area rischio per la patologia. Ciò nonostante, non sono ancora disponibili dati di campo per questa area, sebbene la malattia sia presente nei territori limitrofi. Al fine di indagare la presenza del ciclo della borreliosi di Lyme, è stato condotto, nell’area di interesse, uno studio di un anno durante il quale sono state raccolte zecche da cervidi selvatici, uomo e dall’ambiente, successivamente identificate e analizzate mediante PCR. Le zecche appartenenti alla specie Ixodes ricinus (la specie più frequente in tutte le raccolte sono state testate mediante tre diverse PCR per la ricerca di Borrelia burgdorferi s.l. Inoltre, per identificare le genospecie di Borrelia burgdorferi s.lcoinvolte, è stato amplificato e sequenziato un frammento della regione intergenica spaziatrice 5S-23S dell’ RNA ribosomiale. Il sequenziamento ha permesso di identificare due differenti genospecie: B. burgdorferi s.s. e B. lusitaniae, precedentemente coinvolte in casi umani di malattia di Lyme. Le informazioni riguardo le relazioni tra ospite, zecca e genospecie di B. burgdorferi s.l., confermando le notizie già presenti in letteratura per il bacino del Mediterraneo, mostrano come nell’area di interesse siano presenti le condizioni favorevoli allo sviluppo del ciclo della borreliosi di Lyme.

  6. Caratterizzazione di geni di coffea arabica L.correlati alle caratteristiche di qualità in tazza della bevanda di caffè.

    OpenAIRE

    Del Terra, Lorenzo

    2008-01-01

    2006/2007 La bevanda di caffè è bevuta ed apprezzata in tutto il mondo per le sue qualità organolettiche. Queste sono numerose e sfaccettate in molti diversi aspetti, che vanno dal contenuto in caffeina alle proprietà antiossidanti. Inoltre, il caffè presenta un ricchissimo profilo aromatico, composto da circa un migliaio di composti volatili che contribuiscono a dare alla bevanda il suo aroma caratteristico. Questo complesso aroma è fortemente influenzato da numerosi fattori quali l’o...

  7. [Trattamento del disturbo da uso di alcol da un punto di vista psicologico].

    Science.gov (United States)

    Coriale, Giovanna; Fiorentino, Daniela; De Rosa, Francesca; Solombrino, Simona; Scalese, Bruna; Ciccarelli, Rosaria; Attilia, Fabio; Vitali, Mario; Musetti, Alessia; Fiore, Marco; Ceccanti, Mauro

    2018-01-01

    RIASSUNTO. L'elaborazione del piano di trattamento rappresenta un momento molto delicato e complesso del processo terapeutico del disturbo da abuso di alcol (DUA). È la fase in cui le informazioni raccolte da un'équipe di professionisti (medici, psicologi e assistenti sociali) (modello bio-psico-sociale del DUA) vengono messe insieme per decidere il percorso terapeutico più adatto. Per quanto riguarda la parte psicologica, è di notevole importanza scegliere un trattamento clinico in grado di ridurre al minimo la mancata adesione al trattamento e, per i soggetti che rimangono in trattamento, di garantirne l'efficacia. Se da una parte, le tecniche psicoanalitiche e comportamentali hanno fornito le basi della terapia psicologica dell'alcolismo, dall'altra, gli approcci basati sull'evidenza scientifica sono stati elaborati a partire dai principi del colloquio motivazionale e della terapia cognitivo-comportamentale. In questo articolo viene fornita una panoramica dei trattamenti che sono risultati più efficaci nel trattare il DUA e delle modalità temporali più adeguate per monitorare l'efficacia del trattamento.

  8. Water quality and MTBE water pollution; Evidenze di presenza di MTBE sulle acque sotterranee di aree a rischio

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Buiatti, M.; Mascini, M.; Monanni, R. [Florence Univ., Florence (Italy). Centro Interdipartimentale Biotecnologie Agrarie Chimiche Industriali; Agati, L.; Bartoli, C.; Bolletti, P.; Cortonesi, B.; Martinelli, L. [Agenzia Regionale per la Protezione dell' Ambiente della Toscana, Florence (Italy); Filipponi, M.; Piangoloni, A. [Nuove Acque SpA,, Arezzo (Italy); Mancini, G. [Autorita' di ambito territoriale ottimale n.4, Arezzo (Italy)

    2001-11-01

    The research project, here presented, was defined with the aim of evaluating the eventual presence of MTBE and the possible relative impact in water destined to human use; the territorial valence of the project was extended to the competence region n. 4 of the Tuscany water authority (AATO n. 4). University of Florence, ARPAT, AATO n. 4 and Nuove Acque SpA, in this role of manager for the integrated water cycle in the country, have productively contributed to the project. [Italian] La Nuove Acque SpA, soggetto gestore del ciclo idrico integrato, l'Universita' degli Studi di Firenze, l'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale e l'Autorita' di Ambito Territoriale hanno realizzato un progetto di verifica e messa a punto delle metodologie analitiche per il monitoraggio delle eventuali presenze di MTBE nelle acque, con particolare riferimento agli acquiferi sotterranei.

  9. Trasforiiazioni Termoelastiche Finite di Solidi Incomprimibili

    Science.gov (United States)

    Signorini, A.

    Queste lezlioni hanno come direttiva una sintesi di quanto si trova sistematicamente sviluppato in una mia Memoria sulle trasformazioni termoelastiche finite di solidi incomprimibili, in corso di stampa negli Annali di Matematica pura e applicata t. XXXIX ( 1955) pp. 147-201 , Verranno anche esposti, come necessaria premessa, alcuni d ei risultati di due precedenti Memorie degli stessi Annali. Invece, per motivo di brevità, non potrò dare neppure un cenno delle ulteriori ricerche svilup pate dal prof. T. Manacorda in tre recentissimi suoi lavori:

  10. Nascita e destino della soggettività. Dai ruoli professionali ai processi di cura, attraverso una lettura di "Quel che resta del giorno" di Kazuo Ishiguro

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gabriele Profita

    2017-07-01

    Full Text Available Questa riflessione affronta un tema assai rilevante per le professioni di cura, con uno sguardo particolare alla psicoterapia. Per chiarire il ruolo della soggettività e della nascita e maturazione di un ruolo professionale riporterò un’analisi di un testo letterario attraverso il quale sarà più agevole scoprire come si forma l’identità di un ruolo professionale e come si avvia alla sua maturazione e alla sua codificazione. In particolare quali sono i rischi legati ad una sua rigida codificazione rivolta alla sua normatività tecnica? Mi propongo di tracciare un confronto con alcune forme di costruzione della soggettività che nel corso dei secoli hanno fondato il modello dell’uomo occidentale nelle sue articolazioni professionali.

  11. Movimenti della faglia del Iago di Cavazzo, in relazione con la locale caduta di pioggia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. MIGANI

    1972-06-01

    Full Text Available RIASSUNTO. — Si portano chiare testimonianze sull'esistenza di micromovimenti
    della faglia del Lago di Cavazzo (Tolmezzo, associati alla locale
    caduta di pioggia. Essi vengono registrati, sotto forma di rotazioni della
    verticale, dalle stazioni clinografiche sistemate nella centrale « Enel » di
    Somplago, ricavata in roccia. L a centrale si t r o v a sul bordo occidentale della
    grande faglia del lago. A sua volta la faglia del lago — che probabilmente si
    prolunga fino alla confluenza del torrente Melò nel Tagliamento, ca 10 km
    a Sud della Centrale — si t r o v a nel quadrante NW della vasta zona di alluvioni
    del Tagliamento, che si stende f r a Venzone, Gemona e Osoppo. La rotazione
    della verticale verso SSE può essere a t t r i b u i t a all'appesantimento della
    zona alluvionale, dovuto alla pioggia: la deviazione r i s u l t a i n f a t t i t a n t o maggiore
    quanto più cospicua è la caduta di pioggia. È da ritenere che sotto
    l'esteso letto del fiume Tagliamento, esista una fiumana, alimentata dalla
    pioggia d'infiltrazione. A questo riguardo, è da rilevare che, durante i mesi
    estivi, quando l'apporto della pioggia diminuisce, la verticale subisce a
    Somplago un lento movimento in senso contrario, come per un corrispondente
    lento alleggerimento della zona a SSE.
    I micromovimenti relativi dei due bordi della faglia possono avere un
    effetto « decongestionante » della zona da essa interessata, nel senso di impedire
    notevoli accumuli di tensioni elastiche nel mezzo circostante. Sta di f a t to
    che, malgrado l'elevata sismicità della Carnia, nei tempi storici la zona di
    Somplago non si è mai t r o v a t a all'epicentro di terremoti distruttivi.

  12. Flow and suspended sediment yield monitoring of the Apennines' watershed of the Sillaro stream (Prov. BO). 1998 Data analysis; Monitoraggio del deflusso liquido e solido del tratto appenninico del T. Sillaro. Analisi dei dati del 1998

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Pavanelli, D.; Taglioli, G. [Bologna Univ., Bologna (Italy). Dipt. Economia e Ingegneria Agrarie; Sarti, A.

    2000-07-01

    The accurate assessment of surface water erosion in watershed is aided by the indications provided by the yield of fluvial solids and in particular by suspended sediment yield. Confining itself to a research study of hydrological and erosion phenomena present at the mountain watershed of the Sillaro Torrent, a monitoring station of water flow and sediment yield was set up at the enclosed end of the mountain basin. This paper contains the presentation and evaluation of the statistics revealed during the course of 1998. The fluctuation of sediment yield appears to be connected to the variation of water flow, the annual soil loss has been assessed at 54446 t, equal to an average soil loss over the entire basin of 0.26 mm. [Italian] La stima diretta dell'erosione idrica superficiale a scala di bacino idrografico puo' avvalersi delle indicazioni fornite dal trasporto solido fluviale, ed in particolare dal trasporto in sospensione. Nell'ambito di una ricerca volta allo studio dei fenomeni idrologici ed erosivi a carico del bacino montano del T. Sillaro (prov. BO), e' stata realizzata, presso la sezione di chiusa del bacino, una stazione di misura per il monitoraggio dei deflussi liquidi e della torbida. Nella presente nota viene fornita la descrizione e la valutazione dei dati rilevati nel corso del 1998. Le fluttuazioni dei valori di trasporto torbido appaiono legate alle variazioni di portata, mentre il deflusso torbido annuo per il 1998 e' stato valutato in 54.446, pari ad una perdita annua media di suolo sull'intero bacino di 0.26 mm.

  13. Gli affari di messer Palla Strozzi (e di suo padre Nofri. Imprenditoria e mecenatismo nella Firenze del primo Rinascimento

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sergio Tognetti

    2011-10-01

    Full Text Available Il saggio si propone di far luce sulle vicende economico-patrimoniali di messer Palla di Nofri Strozzi (Firenze 1372-Padova 1462, personaggio di spicco della Firenze del primo Rinascimento, sia come uomo politico ingiustamente travolto dalla purga medicea scatenata nel 1434 contro gli oppositori di Cosimo il Vecchio, sia come letterato, collezionista di codici librari, promotore degli studia humanitatis e committente di opere d’arte. Al centro di una frammentata serie di indagini da parte di storici dell’arte, della cultura e della politica, Palla Strozzi ha suscitato invece scarsa attenzione da parte degli storici dell’economia, nonostante un particolare non secondario: al catasto fiorentino del 1427 risultava essere il cittadino più ricco, ma dopo nemmeno cinque anni era già così oberato dai debiti da non riuscire più a pagare le tasse al fisco fiorentino. La vicenda di messer Palla, messa a confronto con quella del padre Nofri, infaticabile uomo d’affari capace di ammassare una gigantesca fortuna (poi parzialmente dissipata dal figlio, è analizzata nei dettagli grazie alla ricchissima serie archivistica delle carte strozziane: in particolare tramite lo spoglio di numerosi libri di conti intestati ad aziende e patrimoni di famiglia. Il confronto tra le differenti attitudini dei due personaggi fa emergere in tutta la sua originalità la figura di messer Palla: uomo coltissimo ma anche elitario, eppure dotato di un alto senso dello stato, capace di mostrare verso il denaro un’inclinazione che lo avvicina più all’aristocratico rentier dell’ancien régime e/o al raffinato signore padano del pieno rinascimento, piuttosto che al mondo dei grandi «mercatanti» che lo aveva generato.

  14. L’impatto del cinema sul turismo: il fenomeno del cineturismo / The impact of cinema on tourism: the phenomenon of cine-tourism

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Astrid Pellicano

    2016-05-01

    Full Text Available “Un film è sempre l’inizio di un viaggio”, così il fenomeno del cineturismo ci porta per mano a scoprire le location dei film e le emozioni che si celano dietro la più grande macchina dei sogni: il cinema. Spesso decidere la giusta destinazione per le proprie ferie è difficile, dal momento che esistono vari fattori, dal tempo, all’età, alle esigenze economiche e ai gusti, e luoghi che sono più speciali e più interessanti per trascorrervi le vacanze. Spesso ad influenzare ci pensano oggi film, documentari o fiction, diventati il mezzo potenzialmente migliore per trasmettere i valori, le tradizioni e la cultura di un territorio, in quanto l’attenzione con cui le persone seguono i film e il coinvolgimento emotivo sono irripetibili con altri strumenti di comunicazione. Il cineturismo è dunque un’emergente motivazione al viaggio, che si aggiunge alla già variegata domanda turistica. L’Italia ha cominciato ad elaborare un proprio concetto di cineturismo nel 2003. Delle migliaia di location utilizzate da film e serie tv, solo poche decine tuttavia entrano a far parte del circuito legato al cineturismo. “A film is always the beginning of a journey”, so the phenomenon of movie-induced tourism takes us by the hand to discover the location of the film and the emotions that lie behind the biggest dream machine: the cinema. Choosing the right destination for holidays is difficult, since there are various factors, such as time, age, economic needs and tastes, and places that are more special and more interesting to spend the holidays. Often, we think movies, documentaries or fiction, as means that potentially convey the values, traditions and culture of an area, as the attention that people follow the film and the emotional involvement are unique with other communication tools. Movie-induced tourism is therefore an emerging motivation for travel, which adds to the already varied tourist demand. Italy has begun to develop

  15. Educazione all'igiene orale ed eradicazione della carie dentale nellíinfanzia. Risultati finali di uno studio in un campione di popolazione infantile di Ferrara

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. Bergamini

    2003-05-01

    Full Text Available

    Introduzione: poichè nel 1985 l’O.M.S. collocò l’eradicazione della carie infantile fra gli obiettivi epidemiologici da raggiungere nella regione europea entro l’anno 2000, è stato effettuato uno screening microbiologico finalizzato all’isolamento di germi cariogeni nel cavo orale dei bambini.

    Materiali e metodi: secondo le procedure correnti, sono stati eseguiti tamponi gengivo-coronali in 476 bambini delle scuole elementari e medie inferiori di Ferrara, cui è stato somministrato anche un questionario, mirato a conoscere il loro grado di informazione sull’igiene orale. Risultati: nel periodo Gennaio-Aprile 2000, sono stati esaminati 476 bambini suddivisi per sesso ed età [6-8 anni: 67 maschi, 98 femmine; 9-11: 53 maschi, 81 femmine; 12-14: 99 maschi, 78 femmine]. Sono stati isolati 119 ceppi di Rothia dentocariosa, con una preponderanza fra i maschi di 12-14 anni (n. 86; 86,8%. Dai questionari (476 consegnati; 399 compilati si evince che l’86,4% ritiene importante l’igiene orale, ma solo il 51,8% si lava i denti dopo ogni pasto ed appena il 22,3% esegue un controllo periodico dal dentista. Rothia dentocariosa è stata isolata nel 56,5% di coloro che si lavano i denti una volta al giorno e nel 75,9% di quelli che non li lavano.

    Conclusioni: considerando che Rothia dentocariosa non risulta essere un normale saprofita del cavo orale ma è probabilmente un germe opportunista in grado di promuovere attivamente le lesioni della carie iniziale, il suo isolamento può essere considerato un indice precoce di lesione cariogena in progressione. Ne deriva che, nonostante i notevoli progressi compiuti negli ultimi anni, paragonabili a quelli di nazioni ad alto tenore sociosanitario, l’obiettivo dell’eradicazione totale della carie dalla popolazione infantile ferrarese non è stato ancora raggiunto. Ciò principalmente a causa di un difetto di formazione culturale sia

  16. Optogenetic Manipulation of Cyclic Di-GMP (c-di-GMP) Levels Reveals the Role of c-di-GMP in Regulating Aerotaxis Receptor Activity in Azospirillum brasilense.

    Science.gov (United States)

    O'Neal, Lindsey; Ryu, Min-Hyung; Gomelsky, Mark; Alexandre, Gladys

    2017-09-15

    Bacterial chemotaxis receptors provide the sensory inputs that inform the direction of navigation in changing environments. Recently, we described the bacterial second messenger cyclic di-GMP (c-di-GMP) as a novel regulator of a subclass of chemotaxis receptors. In Azospirillum brasilense , c-di-GMP binds to a chemotaxis receptor, Tlp1, and modulates its signaling function during aerotaxis. Here, we further characterize the role of c-di-GMP in aerotaxis using a novel dichromatic optogenetic system engineered for manipulating intracellular c-di-GMP levels in real time. This system comprises a red/near-infrared-light-regulated diguanylate cyclase and a blue-light-regulated c-di-GMP phosphodiesterase. It allows the generation of transient changes in intracellular c-di-GMP concentrations within seconds of irradiation with appropriate light, which is compatible with the time scale of chemotaxis signaling. We provide experimental evidence that binding of c-di-GMP to the Tlp1 receptor activates its signaling function during aerotaxis, which supports the role of transient changes in c-di-GMP levels as a means of adjusting the response of A. brasilense to oxygen gradients. We also show that intracellular c-di-GMP levels in A. brasilense change with carbon metabolism. Our data support a model whereby c-di-GMP functions to imprint chemotaxis receptors with a record of recent metabolic experience, to adjust their contribution to the signaling output, thus allowing the cells to continually fine-tune chemotaxis sensory perception to their metabolic state. IMPORTANCE Motile bacteria use chemotaxis to change swimming direction in response to changes in environmental conditions. Chemotaxis receptors sense environmental signals and relay sensory information to the chemotaxis machinery, which ultimately controls the swimming pattern of cells. In bacteria studied to date, differential methylation has been known as a mechanism to control the activity of chemotaxis receptors and

  17. Il Bosone di Higgs

    CERN Multimedia

    Hemmer, Sabine

    2018-01-01

    Poster di ATLAS sul bosone di Higgs indirizzato al pubblico generico, che spiega il meccanismo di Brout-Englert-Higgs e la sua importanza. Spiega anche il ruolo del Bosone di Higgs, come viene cercato, il percorso della sua scoperta e cosa viene dopo la scoperta. Disponibile anche in Francese (http://cds.cern.ch/record/1697501) e Inglese (http://cds.cern.ch/record/1697389). Non esitate a utilizzarlo nelle sedi dei vostri Istituti e negli eventi divulgativi! Il poster è in formato A0. Cliccate sull'immagine per scaricare il .pdf ad alta qualità e stamparlo dove preferite. Per qualisasi domanda o commento potete contattare atlas-outreach-coordination@cern.ch

  18. Il libro di fisica

    CERN Document Server

    Asimov, Isaac

    1986-01-01

    Isaac Asimov, illustre studioso e brillante divulgatore scientifico, ma anche grandissimo scrittore di science fiction, ha costruito questa volta una vera e propria «biografia delle scienze fisiche». Il presente volume, che nel mondo anglosassone è diventato una «bibbia della fisica», ci introduce, in forma semplice ma rigorosa, ai segreti dei quasar e dei buchi neri, dei quark e degli acceleratori di particelle, dell'intelligenza artificiale e delle fonti di energia, sia essa quella «sporca» sia quella «pulita». Un vero, completo manuale, ma anche un «romanzo» affascinante sia per il profano sia per l'uomo di scienza.

  19. Manuale di ottica

    CERN Document Server

    Giusfredi, Giovanni

    2015-01-01

    Questo libro costituisce un fondamento solido per la conoscenza dell’Ottica Fisica, presentando vari modi di trattare la propagazione di onde elettromagnetiche e indicando quali siano i metodi utili a specifici casi. Iniziando dall’elettromagnetismo, la riflessione, la rifrazione e la dispersione delle onde, espone argomenti quali l’Ottica Geometrica, l’Interferenza, la Diffrazione, la Coerenza, i fasci Laser, la Polarizzazione, la Cristallografia e l’Anisotropia. Tratta componenti ottici come lenti, specchi, prismi, interferometri classici, Fabry-Perot e cavità risonanti, multistrati dielettrici, filtri interferenziali e spaziali, reticoli di diffrazione, polarizzatori e lamine birifrangenti. Vi sono inoltre argomenti poco reperibili, come il metodo delle matrici 4x4 per lo studio di fronti d’onda generalmente astigmatici, i metodi numerici tramite FFT per il calcolo della diffrazione, e la Bi-anisotropia, che tratta relativisticamente l’attività ottica e gli effetti Faraday e Fresnel-Fizeau....

  20. Le narrazioni come metodo di indagine sociologica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rita Bichi

    2012-04-01

    Full Text Available L'incontro trentino ha dimostrato l'interesse crescente dei giovani sociologi per lo sviluppo dei metodi narrativi e la capacità che questi hanno di essere efficaci nell'analisi di svariati temi, dai racconti di malattia alle narrazioni identitarie, dallo studio di lavoro e organizzazioni a quello delle migrazioni, di genere e memoria. Tuttavia, l'interesse della sociologia italiana va visto in un quadro di sviluppo più ampio a livello europeo e americano dove, a partire dagli anni '90, l'intervento di alcuni autori come Lyotard, Bruner e Macintyre, ha sancito quella che alcuni autori hanno definito svolta narrativa. La sociologia, infatti, tende sempre più a valorizzare la narrazione come processo di conoscenza peculiare che è attivato costantemente nella vita quotidiana; la "rivoluzione" risiede nel fatto che la narrazione diventa oggetto della sociologia e la disciplina stessa valorizza il suo uso sia come strumento di indagine scientifica, sia come modo di conoscere che come modo di comunicare, rivendicando la legittimità scientifica all'ascolto della parola diretta degli individui coinvolti all'interno delle ricerche di stampo sociologico.

  1. KENAKALAN REMAJA DI PROPINSI JAWA BARAT DAN BALI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Siti Sapardiyah Santoso

    2012-10-01

    Full Text Available Telah dilakukan penelitian di propinsi Jawa Barat dan Bali, tentang kenakalan remaja yang meliputi sifat dan perilaku remaja dalam mengendarai kendaraan bermotor dengan kecepalan tinggi (ngebut. keterlibatan perkelahian antar pelajar, termasuk keinginan untuk tidak mengikuti pelajaran di sekolah (membolos, meninggalkan rumah tanpa seizin orang tua, dan melakukan coret-coret di dinding, tindakan kriminal termasuk pemerasan, pencurian serta perusakan gedung. Responden adalah remaja berumur 13—19 tahun yang masih sekolah atau sudah putus sekolah, belum menikah dan berada di wilayah puskesmas terpilih. Jumlah responden 1110 remaja di Jawa Barat (Bandung dan Cianjur dan 877 remaja di propinsi Bali (Denpasar dan Gianyar. Pengumpulan data kuantitatif dilakukan dengan menggunakan kuesioner, sedangkan data kualitatif dikumpulkan melalui diskusi kelompok terarah (DKT. Sebagai hasil penelitian dapat dikemukakan disini bahwa remaja yang pernah mengendarai kendaraan bermotor dengan kecepatan tinggi di Jawa Barat-urban sebesar 22,4%, sementara di rural 10,6%. Sebaliknya di Bali di urban hanya 18,4%, sedangkan di rural 22,4%. Pengalaman pemah absen tidak mengikuti pelajaran di sekolah tanpa izin guru (membolos di Jawa Barat-urban 51,9%, rural 33,7%, sebaliknya di Bali-urban 30,1%, rural 37,1% dan meninggalkan rumah tanpa izin orang tua, secara berturut-turut dapat dikemukakan sebagai berikut : di Jawa Barat-urban 54,4%, rural 42,3% sementara di Bali-urban 58,4%, rural 52,7%. Kenakalan remaja berupa coret-coret dinding baik di propinsi Jawa Barat maupun di Bali cukup tinggi juga. Di propinsi Jawa Barat hampir seimbang yaitu untuk urban 26,3%, sedangkan di rural 23,6%. Sebaliknya di Bali-urban 31,7% lebih tinggi daripada di rural 19,6%. Bentuk kenakalan remaja yang lain kearah kriminalitas, meliputi pemerasan dan pencurian ditemukan pula melalui penelitian di Jawa Barat-urban, remaja yang pernah melakukan pemerasan hanya sekitar 2,2%. Nampaknya di rural agak

  2. Analisis Faktor-Faktor Yang Mempengaruhi Konsumen Dalam Memutuskan Untuk Menginap Di Green Hotel Di Surabaya

    OpenAIRE

    Loppies, Alfredo Karsten; Nugroho, Steven Adi; Jokom, Regina

    2016-01-01

    Penelitian ini dilakukan untuk mengetahui faktor – faktor yang mempengaruhi konsumen dalam memutuskan untuk menginap di green hotel di Surabaya. Populasi adalah seluruh konsumen yang pernah menginap di hotel yang tergolong green hotel di Surabaya minimal sekali dalam kurun waktu 6 bulan terakhir dengan sampel penelitian berjumlah 168 responden. Teknik analisa yang digunakan dalam penelitian ini adalah analisa faktor untuk mereduksi sejumlah faktor internal dan eksternal yang mempengaruhi per...

  3. La legge regionale lombarda e la libertà di religione: storia di un culto (non ammesso e di uno (non? ammissibile

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesca Oliosi

    2016-01-01

    SOMMARIO: 1. Il sonno della Costituzione genera mostri. Una piccola premessa - 2. Libertà religiosa e luoghi di culto nelle fonti: dalla Costituzione al mosaico regionale, un bipolarismo imperfetto - 3. Il tassello lombardo: perseveranza o amnesia del legislatore? Il contesto: risultanze di una ricerca sul campo - 4. La legge n. 12 del 2005 della Regione Lombardia: il problema, aggirato ma non risolto, della destinazione d'uso degli edifici - 5. La nuova legge regionale: profili di palese incostituzionalità – 6. Le confessioni religiose (non sono egualmente libere davanti alla legge: art. 1, comma 1°, lettera a, l.r. n. 2 del 2015 – 7. La “supercompetenza” lombarda: art. 1 comma 1°, lettera b, della l.r. n. 2 del 2015 - 8. La derubricazione del diritto di libertà religiosa a interesse legittimo: dall'obbligo alla facoltà dei Comuni secondo l’art. 1, comma 1°, lett. c, della l.r. n. 2 del 2015 - 9. Quando la “sicurezza” vince sulla “libertà”: ancora sull'art. 1, comma 1°, lett. c - 10. Il nuovo tempio di Scientology a Milano: l’imponente luogo di culto per going clear - 11. Per non concludere: uno spettro si aggira per l’Europa.

  4. KAJIAN YURIDIS TERHADAP CONTEMPT OF COURT DI DEPAN PENGADILAN (STUDI DI DEPAN PENGADILAN NEGERI MEDAN

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Syarifah Masthura

    2011-11-01

    Full Text Available Pengertian Contempt Of Court adalah segala tindakan berbuat aktif atau tidak melakukan (fasif dilakuan oleh mereka yang berperkara atau pihak lain yang tidak terlibat yang cenderung mengganggu, mencampuri proses penyelenggaraan peradilan sehingga merendahkan martabat peradilan.Pengaturan mengenai tindak pidana terhadap peradilan Contempt Of Court di Indonesia dapat dilihat dari diundangkannya UU No 14 Tahun 1985 tentang Mahkamah Agung dan juga tersebar dalam beberapa pasal dalam KUHP. Fenomena dalam peradilan kita menunjukan Contempt Of Court terjadi hampir di setiap lembaga pengadilan. Kewibaan peradilan mengalami penurunan akibat perilaku tidak baik yang dilakukan oleh para pihak yang berperkara maupun juga dilakukan oleh aparat penegak hukum. Dalam penelitian ini akan mmengkaji pengaturan bentuk-bentuk Contempt Of Court di Indonesia, selanjutnya akan di teliti sebab-sebab terjadi Contempt Of Court di depan pengadilan dan bagaimana seharusnya penanggulan tindak pidana Contempt Of Court.Contempt Of Court terjadi di depan pengadilan disebabkan belum bekerjanya sistem hukum dengan  baik. Perilaku hukum dan budaya hukum yang dipengaruhi oleh sistem hukum yang diterapkan di Indonesia. Hukum modern di Indonesia diterima dan dijalankan sebagai suatu instansi baru yang yang didatangkan atau dipaksakan dari luar, yakni melalui kebijakan colonial Hindia Belanda. Aparat penegak hukum belum bekerja dengan baik untuk dapat menegakan hukum, terutama ketika sidang di pengadilan maka fungsi dan peran jaksa, advokat, dan hakim belum mencerminkan upaya  hukum yang maksimal. Budaya hukum masyarakat dalam euphoria reformasi menunjukan kurangnya penghargaan terhadap kewibawaan hukum. Hal ini diperparah dengan kekecewaan praktek pengadilan dan mafia peradilan.

  5. Identità e integrazione dei minori di origine straniera. Il punto di vista della pedagogia interculturale.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ivana Bolognesi

    2008-07-01

    Full Text Available I processi di costruzione dell’identità delle seconde generazioni interessano da vicino la pedagogia interculturale che, ponendo al centro della sua riflessione la pluralità delle appartenenze, è rivolta alla ricerca di progettualità e metodologie in grado di tener conto delle profonde trasformazioni a cui sono soggetti bambini e adolescenti di origine straniera.

  6. Un'esperienza di didattica integrata: nuove tecnologie e formazione presso la cattedra di Storia delle dottrine politiche

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Filomena Castaldo

    2004-01-01

    Full Text Available Presentazione di una sperimentazione di blended learning condotta al Dipartimento di Filosofia dell’Universita' “Federico II” di Napoli. L’obiettivo dell’iniziativa e' stato quello di integrare la formazione in presenza con la formazione in rete per collaudare percorsi d’interazione non solo in senso verticale (uno-molti ma anche in orizzontale (molti-molti, con particolare attenzione al processo e alla dimensione sociale dell’apprendimento in rete.

  7. Innovazioni finanziarie e organizzazione delle transazioni nel mercato azionario. (Financial innovations and the organisation of stock market trading

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    J.A. KREGEL

    2013-12-01

    Full Text Available Gli economisti non sono mai stati troppo interessato alle istituzioni che compongono i mercati o al  processo di formazione dei prezzi in essi , avendo invece scelto di studiare la possibilità dell'esistenza di " equilibrio " prezzi in condizioni di concorrenza . Alla luce del recente crollo del mercato azionario , tuttavia , è chiaro che la Borsa di New York non è un mercato competitivo , nel senso di coinvolgere un numero sufficientemente elevato di acquirenti e venditori in modo che nessuna singola operazione ha un impatto permanente sulla determinazione dei prezzi. Questo lavoro suggerisce che è i recenti cambiamenti nella struttura di mercato concorrenziale , che hanno aumentato la volatilità dei prezzi e reso difficile , se non impossibile , per il sistema di " specialista " la formazione dei prezzi al lavoro. Proposte di cambiamento nell'organizzazione del mercato di scambio devono pertanto essere giudicati rispetto delle vigenti condizioni di concorrenza imperfetta , piuttosto che il mercato perfetto idealeEconomists have never been overly interested in either the institutions comprising markets or the process of price formation in them, having instead chosen to study the possibility of the existence of “equilibrium” prices under competitive conditions. In light of the recent stock market crash, however, it is clear that the New York Stock Exchange is not a competitive market in the sense of engaging a sufficiently large number of buyers and sellers so that no individual transaction has a permanent impact on the determination of prices. This work suggests that it is the recent changes in competitive market structure which have increased the volatility of prices and made it difficult, if not impossible, for the “specialist” system of price formation to work. Proposals for change in the organisation of market trading should thus be judged relative to the prevailing imperfectly competitive conditions, rather than the ideal

  8. Linguistica antica e linguistica di oggi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gualtiero Calboli

    2010-11-01

    Full Text Available La linguistica moderna si fonda sulla linguistica antica, in particolare sulla grammatica dei Greci e dei Latini: ad es. il concetto di frase come valore di verità (come la combinazione di parti del discorso sufficiente ad esprimere un giudizio di vero o di falso, che costituisca poi il punto di riferimento di tutti i componenti del discorso (Chomsky e Montagne, è già di Aristotele e poi degli Stoici che hanno sviluppato la dottrina dell’axioma. Partendo, poi, dal criterio della ‘grammaticalizzazione’, largamente usato nella linguistica odierna in una prospettiva di storia della lingua, si affronta il concetto di lingua L o ‘lingua logica’ come attenzione metalinguistica e applicazione della linguistica derivata dal valore di verità (Montagne e Creswell. Si è messo, quindi, in rapporto questo atteggiamento con la tradizione legislativa e giudiziaria mesopotamica, semitica, indo-europea (Ittiti, Greci e Latini. In questo ambito si mostra come da una parte abbia cominciato a formarsi una coscienza linguistica e metalinguistica, e, d’altra parte, come la stessa lingua si sia arricchita di forme più complesse quali congiuntivo e ottativo e altre forme ‘oblique’ nominali e verbali (Vedico, Greco, Latino, Tocario. Lo sviluppo delle lingue indeuropee ha comportato, poi, in alcune lingue un riequilibrio tra forme nominali, pronominali e verbali in stretto rapporto con la struttura della lingua (nascita dell’articolo in Greco e nelle lingue Romanze derivate dal Latino e forte riduzione o scomparsa delle forme nominali del verbo come costruzioni participiali e infinitive (AcI. Si connette, così, il problema dei cambiamenti che sono entrati stabilmente nella lingua come effetto della loro entrata nella ‘core grammar’ della lingua e, quindi, si affronta il problema di come individuare la ‘core grammar’ di una lingua: in Latino individuazione della ‘core grammar’ tramite il bilinguismo (Greco–Latino. In conclusione e in

  9. Searches for Di-Boson and Di-Lepton Resonances at the LHC

    CERN Document Server

    Alison, John; The ATLAS collaboration

    2018-01-01

    Searches for new resonances are a critical part of the LHC physic program. Resonances from new states are generic signature arising in many models of physics beyond the Standard Model. This talk summarises recent ATLAS and CMS searches for Di-Boson and Di-Lepton resonances.

  10. I fondamenti di principio di un’economia islamica (The Principle Foundations of an Islamic Economy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Hossein Askari

    2012-04-01

    Full Text Available Il Corano costituisce la fonte primaria per gli insegnamenti e le credenze dell’Islam. Mentre la comunità può modificare le politiche sociali ed economiche ispirate ai valori islamici al fine di soddisfare le mutevoli esigenze socio-economiche della società, i princìpi di base dell’economia islamica e il sistema sociale, tuttavia, devono essere preservati. Ci si attende che rappresentanti liberamente eletti collaborino con la società per formulare politiche a sostegno della stabilità economica e sociale, della prosperità economica, dell’istruzione pubblica, delle cure sanitarie, dell’equità economica, di una giusta distribuzione del reddito e di una rete di sicurezza sociale. Tutti i musulmani fisicamente e mentalmente abili sono tenuti a lavorare per il proprio sostentamento, e coloro che dispongono di un sufficiente livello di ricchezza hanno l’obbligo di pagare tasse che contribuiscano al finanziamento statale di programmi di welfare o di altra utilità sociale. La nostra illustrazione del sistema economico islamico è sostenuta da numerosi studiosi moderni di Islam e di economia islamica, non concorda tuttavia del tutto con quelle offerte da esponenti e apparati religiosi legati a un’autorità statale.  The Quran is the primary source for the teachings and beliefs of Islam. While the community may change the social and economic policies inspired by Islamic values in order to meet the changing socio-economic needs of society, the basic principles of Islamic economics and the social system, however, must be preserved. It is expected that freely elected representatives to work together with the society to develop policies in support of economic and social stability, economic prosperity, public education, health care, economic fairness, of a fair distribution of income and a network social security. All Muslims physically and mentally skilled are required to work for their living, and those who have a sufficient level of

  11. Infanzia e malattie emorragiche congenite. Il punto di vista degli insegnanti attraverso i dati di una ricerca

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Silvia Demozzi

    2009-07-01

    Full Text Available Il contributo presenta i dati raccolti dalle ricercatrici A. Gigli e S. Demozzi del Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna per il progetto Strategico di Ateneo “Definizione di linee guida d’intervento sui pazienti pediatrici affetti da malattie emorragiche congenite: aspetti medici, psicosociali, educativi ed etici”. Si tratta dell’analisi di dodici interviste effettuate con insegnanti di scuole della Provincia di Bologna a contatto con bambini/e affetti/e da malattie emorragiche congenite (MEC per capire il loro punto di vista su vari aspetti della vita scolastica e relazionale. I dati sono presentati in relazione alle seguenti aree tematiche: le rappresentazioni degli insegnanti in merito alle malattie emorragiche congenite e le problematiche emergenti dall'incontro con i bambini e le famiglie; la qualità della relazione educativa tra docenti e bambini e del rapporto con le famiglie; la qualità del rapporto del bambino o della bambina con il gruppo dei pari e l'eventualità di una o più attività didattiche differenziate e/o di una programmazione specifica; gli eventuali bisogni formativi ed informativi espressi dagli insegnanti. L’articolo si integra con il lavoro pubblicato da A. Gigli “Una ricerca sulla qualità della vita scolastica di bambini e bambine affetti da malattie emorragiche congenite: lettura critica dei dati e considerazioni pedagogiche” che, con rimando al presente report, si sofferma sull’analisi dei dati raccolti utilizzando riferimenti e categorie specifiche della riflessione pedagogica.

  12. La filosofia clinica di Wittgenstein

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lorenzo Ghirelli

    2017-01-01

    Full Text Available Intento del presente saggio è quello di tracciare le linee principali della filosofia di Wittgenstein definendone l’orizzonte operativo e la strategia d’azione. Seguiremo inizialmente i cambiamenti nella concezione del linguaggio e del significato del filosofo austriaco utilizzandoli come traccia per registrare le corrispondenti revisioni degli obiettivi, delle tecniche e delle forme del far filosofia da lui proposte. Cercheremo poi di analizzare la pratica filosofica prospettata dal Wittgenstein maturo evidenziandone alcuni aspetti che ci consentiranno di qualificarla come clinica.

  13. Un modello e-learning di training per i test d'ingresso alla facoltà di scienze

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Manuela Moscucci

    2011-12-01

    Full Text Available Applicazione di un modello di interazione didattica in modalità e-learning, realizzato in una classe virtuale e finalizzato al superamento del test di ammissione all’Università.

  14. Pratiche di Social Networking: una prima sperimentazione nei corsi di italiano L2 per studenti Erasmus

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Emanuela Cotroneo

    2012-04-01

    Full Text Available Tre Social Network realizzati con ilPratiche di social networking:  web service Ning in affiancamento alla didattica presenziale di alcuni corsi di lingua italiana per studenti Erasmus

  15. Le cure educative nella scuola di Mompiano e nelle Case dei bambini di Roma e Milano in età giolittiana.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tiziana Pironi

    2007-07-01

    Full Text Available Nell’importante fase di modernizzazione che investe la società italiana agli inizi del Novecento, il problema delle istituzioni infantili prescolastiche diventa centrale nel dibattito pedagogico del tempo. Rilevante appare il contributo offerto dall’emancipazionismo femminile per un superamento delle vecchie pratiche filantropiche in vista di un moderno concetto di assistenza: ciò implica il superamento della visione puramente custodialistica dell’ “asilo”, di cui si sottolinea l’importante funzione educativa, con una conseguente riflessione sulle “cure” da destinare all’infanzia. E’ proprio in questo momento che si realizzano due esperienze educative, su cui converge subito l’attenzione del mondo politico e pedagogico, e che diventeranno due punti di riferimento per l’educazione infantile. Si tratta di due “modelli” profondamente segnati dalla differenziata situazione socio-culturale in cui vengono inizialmente sperimentati: la Scuola materna di Rosa Agazzi, espressione di un’Italia ancora in prevalenza agricola e contadina; la Casa dei bambini di Maria Montessori, concepita in un progetto di riqualificazione urbanistica, nella realtà di degrado sociale delle grandi periferie di Roma e di Milano.

  16. Il museo della scienza di Villa Farnesina

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesca Salvemini

    2005-02-01

    Full Text Available Rappresentavano l’Astronomia le due logge romane del viridario di villa Farnesina con la Sala adiacente del Trionfo di Ercole: lo spazio, l’astrolabio zodiacale della Sala di Galatea - in testa le stelle dell’Orsa minore fatte di “sasso” da Medusa, Peruzzi nella biografia di Vasari - e il tempo, la meccanica dello gnomone solare del Trionfo di Cupido.

  17. Raccomandazione CM/ Rec(20145 del Comitato dei Ministri agli Stati membri sull’importanza delle competenze nella(e lingua(e di scolarizzazione per l’equità e la qualità nell’istruzione e per il successo scolastico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    (Adottata dal Comitato dei Ministri il 2 Raccomandazione C/M Rec(20145

    2015-02-01

    Full Text Available L’espressione “lingua di scolarizzazione” è usata per indicare la “lingua usata per fini di studio” e fa riferimento alla lingua (nazionale o maggioritaria nelle sue diverse varietà diafasiche ma anche diamesiche e comprende la lingua usata nella vita scolastica, la lingua usata dall’insegnante per esporre oralmente i contenuti disciplinari e per svolgere l’attività didattica, la lingua usata per l’assegnazione e lo svolgimento dei compiti e delle attività scolastiche, la lingua per la valutazione e/o la certificazione degli apprendimenti, la lingua interdisciplinare e metalinguistica trasversale alle diverse discipline di insegnamento, la lingua di ciascuna disciplina, la lingua dei materiali e dei testi (manuali, articoli, testi di divulgazione, enciclopedie, ecc, su stampa o su siti Internet per l’insegnamento/apprendimento disciplinare. È, insomma, la lingua attraverso la quale si costruiscono gli apprendimenti scolastici (saperi, nozioni, ragionamenti, comportamenti, ecc. quale che sia la lingua madre degli apprendenti.La Raccomandazione approvata dal Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa che qui si presenta sottolinea come la padronanza della lingua di scolarizzazione sia indispensabile per il successo scolastico degli apprendenti immigrati come degli apprendenti la cui lingua di scolarizzazione è anche la lingua madre usata nella comunicazione ordinaria e in particolare per gli apprendenti cosiddetti “vulnerabili” che provengono da ambienti socio-economicamente e culturalmente svantaggiati. Far acquisire tale padronanza è un compito e una responsabilità dei decisori politici così come di tutti gli insegnanti (tutti gli insegnanti sono insegnanti di lingua; il rapporto che accompagna la Raccomandazione suggerisce strategie e modalità da implementare nella definizione dei curricoli e nelle pratiche di insegnamento a scuola.  Recommendation CM/Rec(20145of the Committee of Ministers to member

  18. Raccomandazione CM/ Rec(20145 del Comitato dei Ministri agli Stati membri sull’importanza delle competenze nella(e lingua(e di scolarizzazione per l’equità e la qualità nell’istruzione e per il successo scolastico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    (Adottata dal Comitato dei Ministri il 2 aprile 2014 in occasione della riunione 1196 dei Delegati dei Ministri Raccomandazione C/M Rec(20145

    2014-07-01

    Full Text Available L’espressione “lingua di scolarizzazione” è usata per indicare la “lingua usata per fini di studio” e fa riferimento alla lingua (nazionale o maggioritaria nelle sue diverse varietà diafasiche ma anche diamesiche e comprende la lingua usata nella vita scolastica, la lingua usata dall’insegnante per esporre oralmente i contenuti disciplinari e per svolgere l’attività didattica, la lingua usata per l’assegnazione e lo svolgimento dei compiti e delle attività scolastiche, la lingua per la valutazione e/o la certificazione degli apprendimenti, la lingua interdisciplinare e metalinguistica trasversale alle diverse discipline di insegnamento, la lingua di ciascuna disciplina, la lingua dei materiali e dei testi (manuali, articoli, testi di divulgazione, enciclopedie, ecc, su stampa o su siti Internet per l’insegnamento/apprendimento disciplinare. È, insomma, la lingua attraverso la quale si costruiscono gli apprendimenti scolastici (saperi, nozioni, ragionamenti, comportamenti, ecc. quale che sia la lingua madre degli apprendenti.La Raccomandazione approvata dal Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa che qui si presenta sottolinea come la padronanza della lingua di scolarizzazione sia indispensabile per il successo scolastico degli apprendenti immigrati come degli apprendenti la cui lingua di scolarizzazione è anche la lingua madre usata nella comunicazione ordinaria e in particolare per gli apprendenti cosiddetti “vulnerabili” che provengono da ambienti socio-economicamente e culturalmente svantaggiati. Far acquisire tale padronanza è un compito e una responsabilità dei decisori politici così come di tutti gli insegnanti (tutti gli insegnanti sono insegnanti di lingua; il rapporto che accompagna la Raccomandazione suggerisce strategie e modalità da implementare nella definizione dei curricoli e nelle pratiche di insegnamento a scuola.  Recommendation CM/Rec(20145 of the Committee of Ministers to member States

  19. CHE COSA RESTA DI CHERUBINI OGGI? DUE CASI DI STUDIO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Emanuele Miola

    2016-09-01

    Full Text Available A partire dagli anni Duemila, il fenomeno delle cosiddette risorgenze dialettali si è manifestato, nel panorama linguistico italiano, anche attraverso l’emergenza dei dialetti negli ambiti propri della Comunicazione Mediata dal Computer e, specialmente, sui siti internet creati ‘dal basso’, come l’enciclopedia libera e multilingue online Wikipedia. In questo articolo, si esaminerà il lascito di Cherubini e del suo Vocabolario milanese-italiano sull’edizione regionale lombarda della Wikipedia: gli articoli di quest’ultima saranno passati in rassegna, sia dal punto di vista ortografico, comparando le scelte del lessicografo milanese con quelle più in voga online, sia dal punto di vista morfo-sintattico, discutendo in questo secondo caso la presenza e la produttività di alcuni verbi sintagmatici. What remains of Cherubini today? Two case studies Since the beginning of the twenty-first century, the phenomenon of dialect resurgence has manifested in Italy through the emergence of dialects in Computer Mediated Communication, especially, on bottom-up created Web sites, like the free, multilingual, online encyclopedia Wikipedia. In this article, we will examine the legacy of Cherubini and his Milanese-Italian dictionary on the regional Lombard version of Wikipedia. We will review the articles both in terms of spelling, comparing the choices of Milanese lexicographer with those most utilized currently online, and from a morpho-syntactic point of view, discussing the presence and the productivity of some phrasal verbs.

  20. Le misure di riorganizzazione del personale alle dipendenze della p.a. Tra obiettivi di efficienza ed esigenze di razionalizzazione della spesa pubblica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Riccobono

    2012-01-01

    Full Text Available Riassunto- Il saggio analizza le politiche di riorganizzazione del personale alle dipendenze delle p.a., alla luce delle più recenti modifiche legislative. Secondo le più recenti analisi statistiche, la Pubblica Amministrazione italiana registra, a livello strutturale, numerose inefficienze correlate all’irrazionale distribuzione delle risorse umane. Per ovviare a dette disfunzioni, il legislatore è intervenuto a più riprese sul quadro normativo in materia di mobilità, modificando sia la disciplina degli strumenti di programmazione e gestione delle risorse umane (passaggi diretti di personale, trasferimenti, comandi, distacchi e assegnazioni temporanee, sia i meccanismi regolativi per il riassorbimento delle eccedenze. Si tratta tuttavia di interventi dal carattere eccessivamente frammentario e asistematico, in quanto mossi dall’esigenza, attualmente prioritaria, di tenere in ordine i conti pubblici, anche mediante forti tagli alle dotazioni organiche. Il presente lavoro mira a ricostruire l’assetto normativo attualmente vigente, mettendo in evidenza i principali fattori di criticità scaturenti dalle modifiche legislative e proponendo alcune valutazioni d’insieme, in vista di una auspicabile riforma organica della materia. Abstract- The paper analyses legal measures concerning reorganization of public civil servant, in light of the most recent legislative changes. According to latest statistical analysis, the Italian Public Administration records several inefficiencies related with irrational distribution of human resources. To overcome these shortcomings, the lawmaker introduced some changing both on the discipline of human resources management (transfers, temporary assignments, etc. and on the mechanisms for the absorption of redundancies. However, this action still appears fragmented and unsystematic, as it was driven by the priority to keep in order public finances, also through deep cuts in human resources. This paper aims to