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Sample records for sviluppo dei sistemi

  1. I sistemi biometrici lo sviluppo dei mercati negli Usa, UE e nel mondo. La normativa frena quello italiano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Franco Zucchetti

    2007-04-01

    Full Text Available Negli ultimi anni il settore biometrico sta compiendo, a livello mondiale, importanti passi in avanti soprattutto in termini di sviluppo e di diffusione. Questo trend positivo riguarda il mondo anglosassone e, in particolare, la realtà statunitense dove i sistemi biometrici vengono utilizzati, nelle più svariate situazioni, sia come controllo della sicurezza fisica delle persone, sia come terminali per l’autorizzazione all’accesso. La stessa diffusione non è riscontrabile nella maggior parte dei Paesi europei e in Italia dove raffrontiamo una realtà assai atipica nella quale la biometria fa un gran parlare di sé ma, in concreto, viene utilizzata con molta difficoltà. Tuttavia, un punto di contatto tra tutti gli attori europei ed extraeuropei può essere individuato nello sviluppo del settore relativo al riconoscimento biometrico applicato ai passaporti ed alle carte di identità. Il processo di globalizzazione ha generato, infatti, grandi masse di individui in continuo e costante movimento da un Paese all’altro e, contestualmente, ha prodotto una crescente domanda di sicurezza soprattutto nei confronti della minaccia terroristica. Appare chiaro, quindi, come l’identificazione certa delle persone diventi una necessità e debba presentare tecnologie simili per essere utilizzate ovunque.

  2. Dinamica classica dei sistemi fisici

    CERN Document Server

    Turchetti, Giorgio

    1998-01-01

    Principi generali ; problemi unidimensionali ; campo centrale ; sistemi di punti ; punto vincolato ; sistemi di punti vincolati ; simmetrie ; rotazioni e moto relativo ; corpo rigido ; sistemi lineari ; stabilità ; teoria qualitativa ; piccole oscillazioni ; principi variazionali ; trasformazioni canoniche ; serie di Lie ; proprietà dell'azione ; sistemi integrabili ; teoria perturbativa ; sistemi quasi integrabili ; sistemi caotici ; integrazione numerica ; modelli hamiltoniani ; equazioni stocastiche ; meccanica statistica ; corda elastica ; equazione delle onde ; meccanica dei continui.

  3. Idraulica dei sistemi fognari dalla teoria alla pratica

    CERN Document Server

    Gisonni, Corrado

    2012-01-01

    La progettazione dei sistemi fognari e dei manufatti in essi presenti richiede un’attenta conoscenza delle leggi che regolano i fenomeni idraulici, con particolare riferimento alle correnti idriche a superficie libera. Partendo dalle nozioni fondamentali dell’Idraulica, il testo intende colmare alcune importanti lacune che ancora caratterizzano la letteratura italiana nel settore e che spesso sono alla base di errori progettuali, con ovvie conseguenze sulla sicurezza dei centri abitati (come testimoniato dai frequenti fenomeni di allagamento che sono stati registrati negli ultimi anni). Il libro è rivolto agli allievi dei corsi di studio nel settore dell’ingegneria Civile ed Ambientale. Particolare interesse è rivolto ai professionisti operanti nel settore della ingegneria idraulica e della pianificazione urbana, per i quali è forte l’esigenza di testi che contengano indicazioni di carattere sia teorico sia pratico, finalizzate alla progettazione di sistemi di drenaggio nei centri abitati.

  4. I sistemi locali del credito in regioni a diverso stadio di sviluppo

    OpenAIRE

    Pietro Alessandrini

    1996-01-01

    Il lavoro si inserisce nella problematica dell'articolazione territoriale del sistema finanziario italiano, prendendo in esame i problemi di integrazione dei sistemi locali del credito operanti in regioni decentrate e diversamente sviluppate. A fronte di un quadro operativo in forte evoluzione, i sistemi locali del credito debbono divenire terreno di interscambio secondo un approccio che abbiamo definito "possibilista" , alla ricerca d'ogni possibilita' di raccordo interattivo tra reale e fin...

  5. Beni comuni, sistemi comunitari e usi civici: riflessioni a partire da un caso regionale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fabio Parascandolo

    2016-07-01

    In tempi di crisi dei modelli di sviluppo locale, questi sistemi di utilizzo delle risorse mostrano rilevanti aspetti di adeguatezza sociale ed ecologica. Vale la pena di riconsiderare il recupero di questi schemi organizzativi, ed è inoltre importante intraprendere un approccio approfondito ai loro caratteri civici, per mettere in evidenza le relazioni tra pratiche di comunanza e problematiche relative allo sfruttamento delle risorse naturali rinnovabili.

  6. Decision making information systems and data base management; Applicazioni dei sistemi di supporto alle decisioni manageriali in un ente fortemente decentrato. Sviluppo di un prototipo per la valutazione di nuovi progetti

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Minelle, F [Rome, Univ. ` La Sapienza` (Italy). Fac. di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali; Di Marco, R A [ENEA, Rome (Italy). Funzione Centrale Informatica; Belli, A

    1997-01-01

    con essi; e di rpesentare un prototipo di tali sistemi. Da una fase preliminare di analisi dell`Ente e dei suoi Sistemi Informativi, volta a capire quali problematiche potessero essere piu` efficacemente supportate con sistemi di questo tipo, si afronta una di esse: la valutazione di nuovi progetti, individuando i parametri, o le grandezze chiave, che influenzano e determinano la decisione. Si descrivono, poi, i modelli, ricavati da questi ultimi, che permettono all`utente, tramite una semplice rappresentazione dei risultati, di valutare i vantaggi e gli svantaggi di un nuovo progetto. Dai modelli, dall`analisi dei dati ad essi necessari e dai requisiti di semplicita` e facilita` d`uso dell`interfaccia utente, si e` realizzato un prototipo. A questo scopo si e` seguito il modelllo di Sprague e Carlson che prevede una Base di Dati, una Base di Modelli e un Sistema Software.

  7. Valutazione dell'appropriatezza dei ricoveri in un Policlinico Universitario: analisi mediante l'uso comparativo dei sistemi di classificazione isogravitá APR-DRG e Disease Staging e del PRUO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. Volpe

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: valutare l’appropriatezza organizzativa dei ricoveri effettuati in un Policlinico Universitario attraverso la comparazione di due metodi, dei quali uno basato sui dati della scheda di dimissione ospedaliera ed utilizza, rispettivamente, i sistemi di classificazione iso-gravità APR-DRG e Disease Staging e l’altro sulla revisione delle cartelle cliniche mediante il PRUO.

    Metodi: oggetto di analisi sono i ricoveri ordinari effettuati nell’anno 2001 ed afferenti ai DRG inclusi nella delibera della Giunta Regionale del Lazio 864/2002 che recepisce il D.P.C.M. 29/11/2001 sui livelli essenziali di assistenza.

    Risultati: i risultati evidenziano che le due varianti del
    metodo basato sulla SDO (metodo APPRO mostrano quote di ricoveri inappropriati sovrapponibili rispetto al complesso dei ricoveri oggetto di analisi, ma con differenze anche rilevanti tra APR-DRG e Disease Staging in relazione ai singoli DRG considerati, riconducibili ai diversi algoritmi di attribuzione del livello di severità utilizzati dai due sistemi. L’analisi campionaria effettuata con il metodo PRUO su casi afferenti ai DRG della DGR 864/2002 caratterizzati da livelli di severità minimi evidenzia una proporzione di ricoveri inappropriati superiore a quella determinata tramite i metodi basati sulla SDO. Tale differenza è verosimilmente dovuta al ruolo del valore delle soglie percentuali di accettabilità individuate dalla Regione Lazio per ciascun DRG: le quote di ricoveri che eccedono tali soglie sono considerate inappropriate.

    Conclusioni: sulla base dei risultati ottenuti gli autori
    descrivono gli interventi organizzativi adottati per ottimizzare il contesto di erogazione delle prestazioni
    oggetto di analisi, discutono vantaggi e limiti dei metodi SDO-based e del metodo analitico PRUObased e ne propongono l

  8. Introduzione all'analisi qualitativa dei sistemi dinamici discreti e continui

    CERN Document Server

    Squassina, Marco

    2016-01-01

    Il testo è stato concepito per la struttura degli attuali corsi di laurea in Biologia, Matematica, Matematica Applicata, Ingegneria, Scienze Naturali e Mediche. Esso si concentra sugli aspetti qualitativi delle equazioni differenziali come limitatezza o illimitatezza delle soluzioni, esistenza o non esistenza di orbite periodiche, stabilità o instabilità dei punti di equilibrio, biforcazione del sistema al variare di un parametro, robustezza del sistema in presenza di perturbazioni. L'analisi qualitativa di sistemi dinamici discreti e continui è un argomento tecnicamente accessibile anche agli studenti di primo livello e consente di collegare, combinare ed esercitare nozioni che provengono dall'algebra, dal calcolo differenziale di base e dalla geometria elementare, stimolando l'intuizione matematica. Il volume si caratterizza per due aspetti: quello induttivo e quello figurativo. L'approccio induttivo si basa su un'ampia gamma di problemi risolti e pensati per introdurre, gradualmente, sia le conoscenze ...

  9. [National epidemiological surveillance systems of mesothelioma cases].

    Science.gov (United States)

    Ferrante, Pierpaolo; Binazzi, Alessandra; Branchi, Claudia; Marinaccio, Alessandro

    2016-01-01

    INTRODUZIONE: sebbene la relazione causale tra esposizione ad amianto e malattie neoplastiche sia ben nota, in molti Paesi il consumo del materiale è ancora rilevante e crescente. A causa della lunga latenza, nei Paesi dove è stato bandito (come in Italia) è oggi in corso un'epidemia di malattie correlate ad amianto. OBIETTIVI: descrivere i sistemi di sorveglianza dei mesoteliomi attivi nel mondo mediante un'analisi comparativa. è stata condotta una revisione bibliografica della letteratura disponibile sui sistemi di sorveglianza epidemiologica dei mesoteliomi attivi nel mondo, comparando metodi e risultati disponibili. RISULTATI: sistemi di ricerca dei casi incidenti e di analisi anamnestica dei soggetti ammalati sono attivi solo in Italia, Francia e Corea del Sud. I Paesi presso i quali sono attivi sistemi di rilevazione e controllo dei casi incidenti di mesotelioma sono quelli in cui vige il bando dell'amianto e che hanno sperimentato consumi rilevanti in passato. Non sono stati istituiti sistemi epidemiologici di sorveglianza in molti Paesi dove il consumo di amianto è ancora importante (inclusi Russia, Cina, India e Brasile). CONCLUSIONI: si conferma l'importanza dei sistemi di sorveglianza epidemiologica dei mesoteliomi per la sanità pubblica, il sostegno alle politiche di welfare e la prevenzione dei rischi. Lo sviluppo di progetti per tendere a una maggiore uniformità nei metodi di ricerca dei casi, di classificazione delle diagnosi e dell'esposizione e nelle tecniche di analisi dei dati potrebbe consentire una maggiore fruibilità dei dati aggregati. La disponibilità di dati internazionali confrontabili può essere di stimolo all'adozione di provvedimenti di bando internazionale.

  10. Green economy: un'occasione per le aree montane

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Sapone

    2013-06-01

    Full Text Available È ormai opinione largamente condivisa che l’attuale “crisi” dell’organismo territoriale non sia soltanto economica ma anche ambientale. Quest’ultima tematica unita a quella della green economy potrebbero rappresentare l'occasione di intervenire sui sistemi territoriali non urbani, un tempo vitali per l’economia locale, ed oggi abbandonati a se stessi a favore delle aree urbanizzate, luoghi economicamente più vantaggiosi. Partendo dalle indicazioni del Programma per l’Ambiente delle Nazioni Unite (UNEP si potrebbero definire politiche di sviluppo al fine di migliorare la competitività e l'attrattività dei sistemi territoriali rurali attraverso la valorizzazione delle risorse endogene presenti su tali territori, con l’obiettivo di favorire lo sviluppo ecosostenibile delle diverse attività al fine di creare una rete integrata. La ricerca svolta presenta le diverse dinamiche legate alla creazione di una rete di Eco-Villaggi, con lo scopo di rifunzionalizzare il patrimonio edilizio e urbanistico esistente, migliorando, così, la qualità della vita dei centri montani. Questo modello può rappresentare concretamente una delle possibili soluzioni allo spopolamento, nel conservare e tutelare lo spazio naturale attraverso la promozione della green economy, basata sull’utilizzo di sistemi di produzione sostenibili, nel rispetto dei requisiti ambientali, nell’attivazione di sistemi energetici rinnovabili e nel richiamo turistico del patrimonio storico-culturale della montagna. Infatti queste risorse se gestite nel modo corretto, attraverso una attenta pianificazione territoriale, potrebbero rappresentare il volano per un modello di sviluppo sostenibile e allo stesso tempo potrebbero avviare una riqualificazione e valorizzazione dei borghi rurali, che spesso ospitano un patrimonio architettonico di notevole pregio. Risulta necessario, per i contesti rurali, porre in atto strumenti, modalità e forme innovative d’intervento capaci

  11. Meccanica quantistica relativistica introduzione alla teoria quantistica dei campi

    CERN Document Server

    Maiani, Luciano

    2012-01-01

    Tra gli argomenti trattati: le simmetrie dello spazio-tempo; la particella libera classica; teoria lagrangiana dei campi; quantizzazione dell' equazione di Klein Gordon; quantizzazione del campo elettromagnetico; l'equazione di Dirac; i propagatori dei campi liberi; interazioni; evoluzione nel tempo dei sistemi quantistici; teoria relativistica delle perturbazioni...

  12. 2003: Censimento dei sistemi di Istituto

    OpenAIRE

    Carlesi, Carlo

    2003-01-01

    La procedura di 'Censimento' si propone di raccogliere informazioni relative a tutte le 'macchine' o 'sistemi' (Personal Computer, Workstation e Server) disponibili in Istituto per una migliore ed efficace utilizzazione delle risorse ai fini della sicurezza informatica. La procedura e' rivolta agli utenti che a qualunque titolo utilizzano e/o sono responsabili di una o piu' macchine. La procedura prevede la compilazione guidata (via browse) di due moduli: il primo modulo riguarda essenzialmen...

  13. Immagini dietro le sbarre: l’utilizzo della fotografia per lo sviluppo dell’intelligenza emotiva dei detenuti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Emanuela Saita

    2015-12-01

    Full Text Available Nel presente contributo verrà descritto un intervento che utilizza tecniche fotografiche in attività trattamentali rivolte a soggetti in condizione di detenzione, attività le cui finalità sono la risocializzazione e la rieducazione del reo. Scopo dell'intervento è favorire lo sviluppo dell'intelligenza emotiva (IE, intesa come la capacità di comprendere e riconoscere i propri e gli altrui stati emotivi; essa infatti è associata in letteratura ad una riduzione della recidiva e ad un aumentato benessere dei soggetti reclusi. Le tecniche fotografiche costituiscono uno strumento in grado di superare barriere linguistico-culturali ed eventuali resistenze individuali per far emergere contenuti simbolici connessi a stati emotivi, credenze o percezioni. L'intervento descritto prevede incontri di gruppo, una tipologia di setting che diviene possibile strumento di apprendimento, riflessione sul sé, oltre che luogo di confronto e possibile cambiamento. La struttura degli incontri è tale da perseguire sia l'obiettivo generale (sviluppo dell'IE che obiettivi più specifici, calibrati su differenti categorie di detenuti. Ad esempio, favorire il reinserimento dopo la detenzione in caso di pene medio/brevi, piuttosto che l’accettazione della pena e l’adattamento alla vita carceraria, nel caso di pene più lunghe. Il contributo si chiude con un’apertura sulle possibili modalità di valutazione di tale intervento, al fine di giungere alla formulazione di un protocollo generalizzabile e applicabile a differenti contesti.

  14. The study of urban systems by indicators. State of the art and implementation problems; Lo studio dei sistemi urbani attraverso indicatori. Stato dell'arte e problematiche operative

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Del Ciello, R; Napoleoni, S [ENEA, Divisione Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, S. Maria di Galeria, RM (Italy)

    2001-07-01

    The purpose of this work is to define the state of the art about the problem of the indicators and their capability in reading and foreseeing the urban complexity. Therefore, the theoretical elaborations and the suggestions developed in the report try to convert the different contributions in the Italian and international literature in a frame-work, focusing on those arguments which assume a key role in the study of the urban areas: (a) the problematic definition of the administrative, physics and functional boarders of the cities; (b) the selection of the indicators that describe the urban areas; (c) the description and quality of life and of environment quality in the cities; (d) the sustainability in urban areas. [Italian] Il lavoro si propone di delineare lo stato dell'arte sul problema degli indicatori e sulla loro capacita' di leggere e prevedere la complessita' urbana. Le elaborazioni teoriche e i suggerimenti metodologici sviluppati nel rapporto tentano dunque di tradurre in protocolli di lavoro i diversi contributi prodotti negli ultimi anni nella letteratura italiana e internazionale concentrando in particolare l'attenzione su quei temi che all'interno dello studio dei sistemi urbani assumono un ruolo chiave: (a) la problematica definizione dei confini amministrativi, fisici e funzionali delle citta'; (b) la selezione degli indicatori che descrivono con piu' efficacia il sistema urbano; (c) le dimensioni e la misura della qualita' della vita e dell'ambiente nelle citta'; (d) la sostenibilita' all'interno dei sistemi urbani.

  15. Tour operators, environment and sustainable development; Tour operator, ambiente e sviluppo sostenibile

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Andriola, L.; Chirico, R.; Declich, P. [ENEA, Divisione Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    The purpose of this work is to characterize the role of the tour operators in achieving sustainable development meaning a process of development which leaves at least the same amount of capital, natural and man-made, to future generations as current generations have access to. Tourism is one of the largest and fastest growing global industries, creating significant employment and economic development, particularly in many developing countries. Tourism can also have negative environmental and social impact resulting from resource consumption, pollution, generation of wastes and from the compromise of local culture while introducing new activities. Most tour operators has started to recognised that a clean environment is critical to their success, but few tour operators have the management tools or experience to design and conduct tours that minimize their negative environmental and social impacts. A group of tour operators from different parts of the world have joined forces to create the Tour Operators' Initiative for Sustainable Tourism Development. With this initiatives, tour operators are moving towards sustainable tourism by committing themselves to address the environmental, social, and cultural aspects of sustainable development within the tourism sector. [Italian] Lo scopo del presente lavoro e' individuare il ruolo dei Tour Operator nel perseguire uno sviluppo sostenibile ossia un processo di sviluppo che lasci alle generazioni future lo stesso capitale, naturale e creato dall'uomo, di cui dispone l'attuale generazione. Il turismo e' tra le industrie globali piu' vaste ed in rapida crescita che crea una occupazione ed uno sviluppo economico significativo, particolarmente in molti paesi in via di sviluppo. Il turismo puo' anche generare impatti sia ambientali che sociali derivanti dallo sfruttamento delle risorse, dall'inquinamento, dalla produzione di rifiuti e dalla compromissione delle culture locali introducendo

  16. Tour operators, environment and sustainable development; Tour operator, ambiente e sviluppo sostenibile

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Andriola, L; Chirico, R; Declich, P [ENEA, Divisione Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    The purpose of this work is to characterize the role of the tour operators in achieving sustainable development meaning a process of development which leaves at least the same amount of capital, natural and man-made, to future generations as current generations have access to. Tourism is one of the largest and fastest growing global industries, creating significant employment and economic development, particularly in many developing countries. Tourism can also have negative environmental and social impact resulting from resource consumption, pollution, generation of wastes and from the compromise of local culture while introducing new activities. Most tour operators has started to recognised that a clean environment is critical to their success, but few tour operators have the management tools or experience to design and conduct tours that minimize their negative environmental and social impacts. A group of tour operators from different parts of the world have joined forces to create the Tour Operators' Initiative for Sustainable Tourism Development. With this initiatives, tour operators are moving towards sustainable tourism by committing themselves to address the environmental, social, and cultural aspects of sustainable development within the tourism sector. [Italian] Lo scopo del presente lavoro e' individuare il ruolo dei Tour Operator nel perseguire uno sviluppo sostenibile ossia un processo di sviluppo che lasci alle generazioni future lo stesso capitale, naturale e creato dall'uomo, di cui dispone l'attuale generazione. Il turismo e' tra le industrie globali piu' vaste ed in rapida crescita che crea una occupazione ed uno sviluppo economico significativo, particolarmente in molti paesi in via di sviluppo. Il turismo puo' anche generare impatti sia ambientali che sociali derivanti dallo sfruttamento delle risorse, dall'inquinamento, dalla produzione di rifiuti e dalla compromissione delle culture locali introducendo nuove attivita'. La maggiore parte dei

  17. Strategies and methods of development of information systems; Strategie e metodi di sviluppo dei sistemi informativi aziendali

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Moretti, M; Lucchetti, M C [Rome Univ. 3, Rome (Italy). Facolta' di Economia Federico Caffe' ; Di Marco, R A [ENEA, Funzione Centrale Informatica, Sede Centrale, Rome (Italy)

    2001-07-01

    Informative system is a relevant and current subject in the modern business studies. Although, in many economics books, is often marginally presented and considered by only one point of view. In this way, many students have a fragmented and incomplete knowledge of the subject, which doesn't allow using all the potentialities of this fundamental corporate resource. The thesis gives just a little contribution to find the fragment of theory dispersed in many field of business studies. The first step was exactly finding these fragments in: strategy, organization, quality, business administration, and business management. Analysed the different definitions and all the various notions to follow up with the speech, is described the impact of I.C.T. in the different business activities. The point of view adopted has been always the Informative System. Using a different approach, the thesis analysed the various business field related with the informative system. The key word of this thesis is: Change. Change is the business structures, strategy, quality, and in the qualifications required by the personal. Following this path, the thesis focuses opportunities offered by new technologies, in many companies during the definition of business strategy. In this second part is studied a business case, ENEA. ENEA is the national department for new technologies and environment. By on-site work, meetings with the personal, reading of the internal documents, and by all the studies done in the first part, are appeared some issues exploiting the Informative System. Are also considered some possible solutions to these issues, they are conform to the theory and law, and easy to realize. The research ends with tree interesting appendix, two about some ENEA's projects and one about hosting and housing. [Italian] I sistemi informativi sono un argomento sicuramente molto rilevante ed attuale. Proprio per questa caratteristica di relativa novita', molto spesso nei libri aziendali viene posto

  18. The study of urban systems by indicators. State of the art and implementation problems; Lo studio dei sistemi urbani attraverso indicatori. Stato dell'arte e problematiche operative

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Del Ciello, R.; Napoleoni, S. [ENEA, Divisione Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, S. Maria di Galeria, RM (Italy)

    2001-07-01

    The purpose of this work is to define the state of the art about the problem of the indicators and their capability in reading and foreseeing the urban complexity. Therefore, the theoretical elaborations and the suggestions developed in the report try to convert the different contributions in the Italian and international literature in a frame-work, focusing on those arguments which assume a key role in the study of the urban areas: (a) the problematic definition of the administrative, physics and functional boarders of the cities; (b) the selection of the indicators that describe the urban areas; (c) the description and quality of life and of environment quality in the cities; (d) the sustainability in urban areas. [Italian] Il lavoro si propone di delineare lo stato dell'arte sul problema degli indicatori e sulla loro capacita' di leggere e prevedere la complessita' urbana. Le elaborazioni teoriche e i suggerimenti metodologici sviluppati nel rapporto tentano dunque di tradurre in protocolli di lavoro i diversi contributi prodotti negli ultimi anni nella letteratura italiana e internazionale concentrando in particolare l'attenzione su quei temi che all'interno dello studio dei sistemi urbani assumono un ruolo chiave: (a) la problematica definizione dei confini amministrativi, fisici e funzionali delle citta'; (b) la selezione degli indicatori che descrivono con piu' efficacia il sistema urbano; (c) le dimensioni e la misura della qualita' della vita e dell'ambiente nelle citta'; (d) la sostenibilita' all'interno dei sistemi urbani.

  19. Strategies and methods of development of information systems; Strategie e metodi di sviluppo dei sistemi informativi aziendali

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Moretti, M.; Lucchetti, M.C. [Rome Univ. 3, Rome (Italy). Facolta' di Economia Federico Caffe' ; Di Marco, R.A. [ENEA, Funzione Centrale Informatica, Sede Centrale, Rome (Italy)

    2001-07-01

    Informative system is a relevant and current subject in the modern business studies. Although, in many economics books, is often marginally presented and considered by only one point of view. In this way, many students have a fragmented and incomplete knowledge of the subject, which doesn't allow using all the potentialities of this fundamental corporate resource. The thesis gives just a little contribution to find the fragment of theory dispersed in many field of business studies. The first step was exactly finding these fragments in: strategy, organization, quality, business administration, and business management. Analysed the different definitions and all the various notions to follow up with the speech, is described the impact of I.C.T. in the different business activities. The point of view adopted has been always the Informative System. Using a different approach, the thesis analysed the various business field related with the informative system. The key word of this thesis is: Change. Change is the business structures, strategy, quality, and in the qualifications required by the personal. Following this path, the thesis focuses opportunities offered by new technologies, in many companies during the definition of business strategy. In this second part is studied a business case, ENEA. ENEA is the national department for new technologies and environment. By on-site work, meetings with the personal, reading of the internal documents, and by all the studies done in the first part, are appeared some issues exploiting the Informative System. Are also considered some possible solutions to these issues, they are conform to the theory and law, and easy to realize. The research ends with tree interesting appendix, two about some ENEA's projects and one about hosting and housing. [Italian] I sistemi informativi sono un argomento sicuramente molto rilevante ed attuale. Proprio per questa caratteristica di relativa novita', molto spesso nei libri

  20. L’interconnessione dei registri europei della proprietà immobiliare: il caso italiano e spagnolo a confronto

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Agostina Lodde

    2017-06-01

    Full Text Available La necessità che le informazioni detenute dai Registri Immobiliari possano liberamente circolare all’interno dello spazio dell’Unione rappresenta un obiettivo prioritario nell’ambito della strategia delineata dal Consiglio UE in materia di giustizia elettronica europea 2014-2018, la quale prevede di incentrare l’azione “sulla interconnessione dei registri che presentino un interesse per i cittadini, le imprese, gli operatori della giustizia e i magistrati”. Pertanto, si afferma che “si dovrebbero assicurare i presupposti tecnici e giuridici necessari per rendere possibile tale interconnessione”. La realizzazione dei “presupposti tecnici” di cui si parla, grazie agli sviluppi straordinari delle tecnologie informatiche, rappresenta il traguardo meno difficile da raggiungere, mentre è di gran lunga più complicato risolvere le difficoltà giuridiche derivanti dalla storica diversità dei Registri, tenendo anche in considerazione il limite posto dall’art. 345 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea, secondo il quale “I trattati lasciano del tutto impregiudicato il regime di proprietà esistente negli Stati membri”. Per meglio comprendere le suddette diversità e facendo seguito alla panoramica sui diversi sistemi europei di registrazione immobiliare illustrata da Lodde (2016, si è cercato di fornire un quadro comparato dei sistemi di registrazione italiano e spagnolo, sistemi che poggiano su tradizioni giuridiche comuni (quelle di civil law ma che, per diversi percorsi evolutivi, sono pervenuti a una regolamentazione completamente differente dei rispettivi Registri.

  1. Ethnoarchaeological Survey of Cave Dwelling in the Qoḥayto Plateau of Eritrea

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Robel Haile

    2017-12-01

    Full Text Available Gli studi speleologici presentano un considerevole potenziale per la comprensione dei processi di sviluppo culturale sull'Altopiano del Qoḥayto , e per lo studio dei pattern di mobilità e dei sistemi residenziali dei gruppi pastorali. Questo contributo è basato su un survey archeologico e l'osservazione etnografica dell'organizzazione dello spazio domestico in grotte dell'Altopiano del Qoḥayto, ponendo in particolare evidenza: a l'opposizione tra lo spazio umano e quello destinato agli animali, e b le variazioni all'interno di questi due domini. I risultati mostrano l'esistenza di due tipi di organizzazione di questi spazi: l'una con la zona del goḥo-makādo separata da quella per gli animali, l'altra con la zona del balbala separata dalla seconda.

  2. Le Comunità Tradizionali e la Politica Recente Dell'incentivo Allo Sviluppo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anne Greice Soares Ribeiro Macedo

    2015-12-01

    Full Text Available In questo studio si contestualizza la recente politica brasiliana di incentivo allo sviluppo, istituita con il PAC I e il sucessivo PAC II, per una miglior comprensione della questione ambientale e dellacutizzarsi dei conflitti determinati dalla configurazione del capitalismo globale, che, privo di regole, indebolisce i diritti naturali. In quanto nazione periferica, il Brasile, non senza difficoltà, si inserisce in questo nuovo momento del capitalismo, e proprio da questo suo inserimento emergono le contraddizioni tipiche di un progetto politico che, nel nome del progresso economico, di recente concretizzato in grandi imprese per il commercio di commodities, causa grandi conflitti tra interessi economici e il diritto originario dei popoli indigeni o delle popolazioni tradizionali.

  3. Scienza dei servizi

    Science.gov (United States)

    Cavenago, Dario; Mezzanzanica, Mario

    I servizi sono oramai centrali nella vita sociale di ogni Paese. L'aspettativa di ogni attore sociale, sia esso cittadino/utente e/o istituzione, è quella di ricevere da uno scambio che ha alla base un servizio un contributo che si caratterizza per una qualità intrinseca. Il mantenimento di tale promessa richiede all'azienda erogatrice un forte coinvolgimento, nel disegno del servizio, degli utenti ed una capacità di gestione della conoscenza; ciò è particolarmente significativo per quei servizi che si caratterizzano per una forte personalizzazione o complessità progettuale. Disegnare un servizio, metterlo in produzione e gestirne l'erogazione ha una complessità variabile in base al grado di coinvolgimento dei destinati ed alle dimensioni critiche che esprimono le condizioni di fattibilità di un servizio di qualità appropriato alle attese degli utilizzatori. Ugualmente la globalizzazione dell'economia e la scarsità delle risorse ha portato l'attenzione, ai fini della sostenibilità delle condizioni sopra richiamate, di una ricerca di modelli e strumenti che permettano una valutazione e una standardizzazione dei processi di produzione ed erogazione secondo condizioni di economicità. Tali primi e sintetici elementi hanno condotto diversi attori istituzionali, grandi imprese ed università attraverso i loro centri di ricerca, ad una azione di riflessione sul grado di "ingegnerizzazione" dei processi sottesi alla erogazione dei servizi ed in particolare ai servizi che attuano le politiche dei grandi settori di base dell'economia di una Nazione: educazione, sanità, sociale, sviluppo infrastrutture ecc.

  4. Infrastrutture e pianificazione paesaggistica nel rinnovato Codice dei Beni culturali e del Paesaggio

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Saverio Santangelo

    2012-08-01

    Full Text Available Le infrastrutture agiscono sul paesaggio con effetti sia diretti, e spazialmente limitati, che indiretti, e non precisamente limitati nello spazio e nel tempo. Gli effetti indiretti, in particolare, riguardano anche le infrastrutture che non vediamo, perché nel sottosuolo, o di cui vediamo solo gli elementi puntuali e materiali di reti prevalentemente immateriali. In quest’ultimo caso si tratta dei sistemi di flusso delle informazioni, che oggi e ancor più in prospettiva, insieme ai sistemi per la produzione locale di energia (segnatamente fotovoltaico ed eolico, rafforzano le tendenze all’indifferenza dei fattori localizzativi di attività e residenze. Tutto questo da un lato consente riduzioni dei suoli impegnati e, per alcuni versi, la stessa salvaguardia del paesaggio (possono ridursi le reti fisiche per il trasporto di energia elettrica e gas, ed esempio, ma dall’altro favorisce nuove domande di suolo a fini urbanizzativi e di infrastrutture, non soltanto stradali, per servire ed accedere alle nuove aree interessate dalla domanda, e quindi comporta altri impatti sul paesaggio.

  5. Solid municipal waste management in a mediterranean sea; La gestione dei rifiuti solidi urbani in un'area mediterranea

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Falcetta, M. [Ministero degli Esteri, Direzione Generale per la Cooperazione e lo Sviluppo, Rome (Italy); Grauso, S. [ENEA, Divisione Caratterizzazione del Territorio, S. Maria di Galeria, Rome (Italy); Pietrelli, L.; Sgroi, S. [ENEA, Divisione Ingegneria Ambientale, S. Maria di Galeria, Rome (Italy)

    2001-02-01

    Development and results of a co-operative project on solid waste management in Palestine. The project was the first part of a broader programme of environmental co-operation between Italy and the Palestinian National Authority. [Italian] Lo sviluppo e i risultati raggiunti da un progetto di cooperazione italo-palestinese sulla gestione dei rifiuti solidi urbani in Palestina. Il progetto si presta ad essere replicato nei Paesi in via di sviluppo mediterranea.

  6. Information systems planning in public administration; Definizione di una metodologia per la pianificazione dei sistemi informativi in un ente pubblico di ricerca con elevato livello di decentramento

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Minelle, F [Rome, Univ. ` La Sapienza` (Italy). Fac. di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali; Di Marco, R A [ENEA, Rome (Italy). Funzione Centrale Informatica; Bottini, M

    1997-02-01

    servizi prestati e degli investimenti effettuati, fossero inadeguati. E che, quindi, in questo ambito si operasse prestando scarsa attenzione a una valutazione costi/benefici degli investimenti sostenuti, che pure si andavano facendo di dimensioni rilevanti. Un ruolo importante e crescente viene oggi affidato alla pianificazione dei sistemi informativi che annualmente la P.A. deve effettuare. Quando si parla di piano per i sistemi informativi ci si riferisce a un piano di medio-lungo termine, in riferimento e in coerenza al quale possano essere orientate, effettuate e controllate, nel corso del tempo, le scelte delle singole Amministrazioni o Enti Pubblici. Nel lavoro che segue si e` partiti dall`analisi della situazione italiana, che prevede l`utilizzo di una specifica metodologia prodotta dall`AIPA per la pianificazione dei sistemi informativi nella Pubblica Amministrazione. la parte innovativa e sperimentale della tesi e` volta all`adeguamento di tale metodologia ad una realta` quale e` l`ENEA, diversa ad esempio da quella di un Ministero (per la quale la proposta AIPA e` ottimale), sia perche` cambiano i fini istituzionali e le conseguenti modalita` di gestione, sia perche` l`Ente e` caratterizzato da un forte decentramento e sia soprattutto perche e` mancata un`indagine conoscitiva dei vari processi di servizio, preliminare all`applicazione della proposta AIPA.

  7. La misurazione dei processi di regolazione cognitiva e metacognitiva durante lo studio con gli ipermedia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roger Azevedo

    2010-01-01

    Full Text Available L’apprendimento autoregolato rappresenta una modalità di apprendimento di fondamentale importanza quando ci si avvale del supporto di ambienti ipermediali. Obiettivo di questo articolo è presentare quattro assunzioni chiave che consentono la misurazione dei processi cognitivi e metacognitivi attivati durante l’apprendimento tramite ipermedia. Innanzi tutto, assumiamo che sia possibile individuare, tracciare, modellare e favorire processi di apprendimento auto-regolato durante lo studio con gli ipermedia. La seconda assunzione si focalizza sul comprendere come la complessità dei processi regolatori che avvengono durante l’apprendimento mediato da sistemi ipermediali sia importante per determinare il perché alcuni processi vengono messi in atto durante l’esecuzione di un compito. Le terza assunzione è relativa al considerare che l’utilizzo di processi di apprendimento auto-regolato possa dinamicamente cambiare nel tempo e che tali processi sono di natura ciclica (influenzati dalle condizioni interne ed esterne e da meccanismi di feedback. Infine, l’identificazione, raccolta e classificazione dei processi di apprendimento autoregolato utilizzati durante lo studio con sistemi ipermediali, può risultare un compito alquanto difficoltoso.

  8. Considerations on global access to rights: anlysis of multilingual search tools

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ginevra Peruginelli

    2011-05-01

    Full Text Available In una società globalizzata come quella odierna vi è una forte necessità, nell’accademia, nella professione legale, nel mondo degli affari ed in quello dei servizi della pubblica amministrazione, di una comune comprensione dei concetti giuridici dei diversi ordinamenti. Allo stesso tempo si assiste ad una forte pressione verso la conservazione del loro senso e valore. È difficile soddisfare entrambi i requisiti a causa della complessità del linguaggio giuridico e delle diverse modalità utilizzate per esprimere il diritto nei vari sistemi giuridici. A differenza di altre discipline, in cui esiste una corrispondenza tra i concetti espressi nelle varie lingue, nel diritto insorgono serie difficoltà di interpretazione dovute alla natura della terminologia giuridica, intimamente legata al sistema giuridico di riferimento. L'articolo offre alcuni spunti di riflessione sui requisiti dei sistemi di ricerca multilingue dell'informazione giuridica, esaminando gli aspetti linguistici e concettuali che devono essere presi in considerazione nello sviluppo di tali sistemi e soffermandosi sulle problematiche della traduzione giuridica, del diritto comparato e delle tecniche di elaborazione del linguaggio naturale ai fini dell’accesso e recupero dell'informazione in un contesto distribuito. Le raccomandazioni riguardano da un lato le metodologie per stabilire equivalenze funzionali fra concetti giuridici, dall'altro possibili forme di cooperazione fra istituzioni responsabili dell'indicizzazione e distribuzione di informazioni giuridiche. Tutto ciò per garantire ad ogni cittadino di accedere all’informazione nella molteplicità di lingue in cui si manifesta e allo stesso tempo di ricercarla nella lingua preferita.

  9. Reti d’impresa ambientali e sviluppo eco-sostenibile a livello regionale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Garofalo

    2018-05-01

    Full Text Available Le reti d’impresa che operano nel campo dell’efficienza energetica e dell’eco-sostenibilità del territorio possono innescare uno sviluppo sostenibile, innovativo e inclusivo e, per questa via, lo sviluppo locale. È questa l’ipotesi che ci si propone di verificare sulla base dei risultati di un’analisi econometrica che mostra i benefici della presenza di reti tra imprese in termini di riduzione dell’intensità energetica, di potenziamento della capacità innovativa e di impatto occupazionale, sempre a livello regionale. The inter-firm networks that operate in the field of energy efficiency and eco-sustainability of local territories can trigger sustainable, innovative and inclusive development. We aim to check this hypothesis through an econometric analysis for Italy at the regional level. Empirical results show a positive impact of green inter-firm networks in terms of reduction of energy intensity, enhancement of innovative capacity, and increase in the employment rates.

  10. Banks, environment and sustainable development. EMAS regulation n. 761/2001/EC applied to the financial institutions; Banche, ambiente e sviluppo sostenibile l'adesione degli istituti finanziari al regolamento EMAS

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Andriola, L; Ingrisano, G; Sampognaro, G [ENEA, Divisione Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    The purpose of this work is to characterize the role of the financial institutions in achieving sustainable development meaning a process of development which leaves at least the same amount of capital, natural and man-made, to future generations as current generations have access to. This makes it clear that sustainable development is about capital allocation and thus should be at the core of financial markets activity. On a more practical level the different ways banks affect environment are analyzed: as investors - supplying the investments with environmental perspective; as lenders - developing new financial products to encourage sustainable development; as valuers - estimating risks and opportunities in project-financing; as powerful stake holders - as shareholders and lenders they can exercise considerable influence over companies; - as polluters - while not dirty industries, financial institutions do consume natural resources. By the study of these environmental aspects it comes out that bank should introduce the environmental variable in internal management to reduce their own impacts and, above all, in credit assessment, in development of new financial products to encourage businesses to invest in duty technologies and adopt environmental management systems (EMAS, ISO 14001), and in helping small shareholders in deciding how to invest their own money, for example advising Green funds. [Italian] Lo scopo del presente lavoro e' individuare il ruolo delle istituzioni finanziarie nel perseguire uno sviluppo sostenibile ossia un processo di sviluppo che lasci alle generazioni future lo stesso capitale, naturale e creato dall'uomo, di cui dispone l'attuale generazione. Da tale affermazione risulta evidente che lo sviluppo sostenibile e' relazionato alle scelte di investimento e dovrebbe dunque essere il core-business dei mercati finanziari. Piu' in dettaglio vengono analizzati i differenti modi con cui la banca influenza l'ambiente: come investitori - sostenendo

  11. Banks, environment and sustainable development. EMAS regulation n. 761/2001/EC applied to the financial institutions; Banche, ambiente e sviluppo sostenibile l'adesione degli istituti finanziari al regolamento EMAS

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Andriola, L.; Ingrisano, G.; Sampognaro, G. [ENEA, Divisione Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    The purpose of this work is to characterize the role of the financial institutions in achieving sustainable development meaning a process of development which leaves at least the same amount of capital, natural and man-made, to future generations as current generations have access to. This makes it clear that sustainable development is about capital allocation and thus should be at the core of financial markets activity. On a more practical level the different ways banks affect environment are analyzed: as investors - supplying the investments with environmental perspective; as lenders - developing new financial products to encourage sustainable development; as valuers - estimating risks and opportunities in project-financing; as powerful stake holders - as shareholders and lenders they can exercise considerable influence over companies; - as polluters - while not dirty industries, financial institutions do consume natural resources. By the study of these environmental aspects it comes out that bank should introduce the environmental variable in internal management to reduce their own impacts and, above all, in credit assessment, in development of new financial products to encourage businesses to invest in duty technologies and adopt environmental management systems (EMAS, ISO 14001), and in helping small shareholders in deciding how to invest their own money, for example advising Green funds. [Italian] Lo scopo del presente lavoro e' individuare il ruolo delle istituzioni finanziarie nel perseguire uno sviluppo sostenibile ossia un processo di sviluppo che lasci alle generazioni future lo stesso capitale, naturale e creato dall'uomo, di cui dispone l'attuale generazione. Da tale affermazione risulta evidente che lo sviluppo sostenibile e' relazionato alle scelte di investimento e dovrebbe dunque essere il core-business dei mercati finanziari. Piu' in dettaglio vengono analizzati i differenti modi con cui la banca influenza l

  12. HT_BIM: La modellazione parametrica per l’analisi del rischio nei centri storici

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Assunta Pelliccio

    2017-06-01

    Full Text Available I centri storici minori sono dei monumenti d’ambiente da salvaguardare perché vulnerabili sia dal punto di vista sismico che ambientale. La gestione di queste realtà urbane è particolarmente complessa a causa dell’eterogeneità dei dati relativi alle singole unità edilizie, aggregati strutturali e intero ambito urbano. Negli ultimi anni i sistemi parametrici BIM hanno dato un enorme contributo alla progettazione, pianificazione, costruzione etc. di nuovi edifici e anche alla gestione del patrimonio culturale. L’obiettivo di questo lavoro è lo sviluppo del sistema Historical Town Building Information Modeling (HT_BIM, ovvero di un sistema BIM specifico per gli aggregati di edifici storici che, sulla base del rilievo, consente di individuare vulnerabilità legate sia ad aspetti strutturali sia a fenomeni di degrado da vento e soleggiamento.

  13. The environmental performance indicators in the sector of tourist services. The case of study about an international hotel group; Indicatori di performance ambientale nel settore dei servizi turistici. Il caso di studio di una catena alberghiera internazionale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Andriola, L. [ENEA, Divisione Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Seminara, M.V.

    2001-07-01

    particolare gli indicatori di performance possono essere introdotti nell'applicazione dei sistemi di gestione ambientale secondo EMAS, ovvero nelle analisi ambientali iniziali di sito e nel relativo Piano di sorveglianza e misurazioni, ma anche utilizzati per definire le politiche di gestione di sviluppo turistico di un'area o di un distretto turistico e, in particolare, nelle procedure di Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.) e di Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.) e dalle relative normative nazionali. Gli indicatori di performance ambientale dovrebbero permettere di stimare lo stato delle condizioni ambientali e gli impatti causati dalle attivita' turistiche al fine di individuare anche azioni di risposta per equilibrare il bilancio tra lo sviluppo economico e le necessita' sociali e ambientali in un determinato contesto territoriale.

  14. The environmental performance indicators in the sector of tourist services. The case of study about an international hotel group; Indicatori di performance ambientale nel settore dei servizi turistici. Il caso di studio di una catena alberghiera internazionale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Andriola, L. [ENEA, Div. Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Seminara, M.V.

    2000-07-01

    . In particolare gli indicatori di performance possono essere introdotti nell'applicazione dei sistemi di gestione ambientale secondo EMAS, ovvero nelle analisi ambientali iniziali di sito e nel relativo Piano di sorveglianza e misurazioni, ma anche utilizzati per definire le politiche di gestione di sviluppo turistico di un'area o di un distretto turistico e, in particolare, nelle procedure di Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.) e di Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.) e dalle relative normative nazionali. Gli indicatori di performance ambientale dovrebbero permettere di stimare lo stato delle condizioni ambientali e gli impatti causati dalle attivita' turistiche al fine di individuare anche azioni di risposta per equilibrare il bilancio tra lo sviluppo economico e le necessita' sociali e ambientali in un determinato contesto territoriale.

  15. Natural gas fuelled vehicles, energetic and environmental problems; Il gas naturale in autotrazione, aspetti energetici ed ambientali

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ciancia, A; Pede, G [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt.Energia

    1998-03-01

    The present report deals with the analysis and the presentation of the main problems concerning the introduction of the natural gas fuel for vehicles. The offer and demand side of the NGV market are analyzed, together with the presently available NG fuelled vehicles and the status of the technology for engines and on-board storage systems, with particular regard to the energetic and environmental performance of the system. Finally the NGV market development is presented, and the actors on the stage, showing the opportunities together with the possible obstacle to a wider diffusion of this technology. [Italiano] Il rapporto e` dedicato all`esposizione ed all`analisi delle principali tematiche afferenti all`introduzione del metano nel settore dell`autotrazione. Vengono quindi esaminati nell`ordine la situazione del mercato della domanda e dell`offerta di metano, le realizzazioni veicolari oggi disponibili, la tecnologia e le prestazioni dei motori alimentati a metano e quelle dei sistemi di accumulo a bordo, l`impatto ambientale di questi veicoli. Vengono infine trattati i temi dello sviluppo del mercato e degli attori di questo sviluppo, evidenziandone i possibili sbocchi insieme agli ostacoli che ne limitano la diffusione.

  16. Esercizi e complementi di meccanica razionale

    CERN Document Server

    Bisconcini, Giulio

    1947-01-01

    Vettori ; cinematica del punto ; cinematica dei sistemi rigidi ; loti relativi ; unità, dimensioni, modelii ; l'attrito e la statica del punto ; baricentri ; momenti d'inerzia ; attrazione newtoniana ; statica dei solidi ; statica dei sistemi articolati e dei fili ; equazione simbolica della statica ; equilibrio relativo ; dinamica del punto in una dimensione ; dinamica dei sistemi.

  17. L'applicazione dei Sistemi Informativi Geografici per la valutazione dei bisogni di salute della popolazione pediatrica immigrata residente a Roma

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A. G. De Belvis

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: lo studio applica i GIS per l’analisi dei bisogni di salute della popolazione immigrata in età pediatrica regolarmente residente a Roma e per la costruzione di bacini di utenza a livello di Municipio, ASL e Comune rispetto alle corrispondenti strutture di offerta.

    Materiali e Metodi: i dati sono stati acquisiti dall’Ufficio Statistica del Comune di Roma (popolazione in età 0-18 anni residente al 31/12/2002 per Municipio, Distretto e ASL. I dati relativi all’offerta dei servizi per l’infanzia delle ASL sono stati reperiti dalle ASL, dal Comune e dalla Caritas di Roma. I dati sono stati successivamente inseriti, verificati ed analizzati attraverso i programmi Excel e Stata7. L’utilizzo delle applicazioni GIS è stato realizzato attraverso il software Arc-View.

    Risultati: dei 169.064 immigrati presenti al 31/12/2002, quelli in età pediatrica (29.629 sono variabilmente distribuiti rispetto al totale degli immigrati e alla popolazione pediatrica residente.
    Ad esempio, la proporzione immigrati minori/immigrati varia da un minimo del 7,3% in Municipio I, ad un massimo del 20,1% nei Municipi VII e VII (Media: 13.26, I.C.95%: 11.46-15.05.
    L’analisi ha permesso di caratterizzare i bisogni socio-sanitari per Municipio, distretto e ASL. Una valutazione quantitativa della relazione bisogno/offerta è stata realizzata georeferenziando la popolazione immigrata in età pediatrica con le corrispondenti strutture di offerta censite.

    Conclusioni: l’utilizzo dei GIS in epidemiologia e sanità pubblica si presenta sempre più prezioso, per la capacità di sintetizzare, rappresentare efficacemente i fenomeni, suggerire ipotesi di correlazioni tra i fenomeni e indirizzare le decisioni in sanità.
    L’applicazione dei GIS sulla popolazione immigrata in età pediatrica – regolarmente residente a Roma - si è prestata in maniera efficace

  18. Il Sistema Gateway nello sviluppo della rete del trasporto combinato in Europa: il caso del terminal di Verona Quadrante Europa

    OpenAIRE

    Grossato, Raffaella

    2008-01-01

    Il trasporto intermodale ha acquisito un ruolo sempre più importante nello scenario dei trasporti comunitari merci durante gli ultimi quindici anni. La sfida che si era posta a inizi anni novanta in Europa consisteva nello sviluppo di una rete europea di trasporto combinato strada-ferrovia. A questo fine è stata fondamentale la cooperazione tra gli operatori del settore e le istituzioni (comunitarie e nazionali), nonché l’impulso dato dalla liberalizzazione del trasporto ferrov...

  19. Lezioni di meccanica razionale con elementi di statica grafica

    CERN Document Server

    Sbrana, Francesco

    1950-01-01

    Elementi di calcolo vettoriale ; riduzione di un sistema qualunque di vettori applicati ; trattazione analitica dei sistemi di vettori applicati ; uso dei poligni funicolari per la composizione di più vettori applicati complanari ; vettori variabili ; cinematica del punto ; studio del moto di un punto in un piano in coordinate polari ; cinematica de sistemi rigidi ; moto di un sistema rigido con un punto fisso (moto rigido sferico) ; moto relativo ; sistemi di punti in general, vincoli ; concetti e postulati fondamentali della meccanica ; unità mecchaniche, omogeneità, modelli ; equilibrio di un punto e di un sistema di punti materiali ; statica dei solidi indeformabili (sistemi rigidi) ; sistemi deformabili, travature reticolari ; equilibrio dei poligoni funicolari e delle curve funicolari ; nozioni sull'attrito ; integrazione grafica ; baricentri ; momenti d'inerzia ; calcolo grafico dei momenti statici e dei momenti d'inerzia dei sistemi piani ; dinamica del punto libero ; dinamica del punto vincolato ;...

  20. Un indice per lo sviluppo sostenibile (An Index for Sustainable Development

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Enrico Casadio Tarabusi

    2012-04-01

    Full Text Available As a possible improvement to the United Nations' Human Development Index (HDI, we propose including in the set of individual variables some of an environmental or social nature. Thus, by rescaling all the variables non-linearly it is possible to mitigate the effect of outliers and synthesize by principal components, or alternatively by a different averaging method that takes sustainability into account and penalizes unbalances among different aspects of development. Both methods are easy to implement and calibrate. The ensuing effect on the ranking of world countries is compared to the HDI ranking. Come possibile miglioramento dell'Indice di Sviluppo Umano (ISU elaborato dall'Organizzazione delle Nazioni Unite proponiamo di includere nell'insieme di variabili individuali alcune di natura ambientale o sociale, di riscalare opportunamente tutte le variabili non linearmente in modo da mitigare l'effetto deglioutliers, e di sintetizzare mediante le componenti principali, oppure attraverso un diverso metodo di media che, tenendo conto della sostenibilità, penalizza gli squilibri tra diversi aspetti dello sviluppo. Entrambi i metodi sono facili da implementare e da calibrare. Il loro effetto sulla graduatoria dei paesi mondiali viene raffrontata con quella dell'ISU.  JEL Codes: I31, O47Keywords: Development, Human Development, Indice

  1. La gestione dei flussi turistici tramite sistemi di trasporto innovativi: l’esempio di Perugia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Leonardo Naldini

    2010-10-01

    Full Text Available La città di Perugia ha, fin dagli anni ’70, unito alla sua capacità di attrazione turistica, dovuta al patrimonio storico ambientale plurimillenario, una volontà di affrontare il tema della mobilità urbana in maniera profondamente innovativa ed ambientalmente sostenibile. Il concetto della creazione di parcheggi di attestazione, serviti da percorsi meccanizzati di risalita verso l’acropoli, è stato recentemente ampliato dalla creazione del Minimetro, mezzo di trasporto innovativo, dal ridottissimo impatto ambientale, che unisce in soli 12 minuti, con un servizio semicontinuo, l’area di valle di Pian di Massiano, dotata di un capace parcheggio da circa 2800 posti auto, al centro cittadino, servendo diversi quartieri urbani. Tale sistema di trasporto, corridoio forte del trasporto pubblico urbano, ha fornito lo spunto per attuare una nuova modalità di gestione dei flussi turistici, che individua nel Minimetro la modalità principale di accesso al centro storico sia per i gruppi a numero ridotto, sia per i gruppi organizzati in arrivo con i bus turistici. L’organizzazione della mobilità turistica che ne è derivata costituisce un ulteriore passo in avanti lungo quell’itinerario di gestione della città che cerca di coniugare l’attrattiva turistica, con le sue ricadute in termini di crescita economica, e la salvaguardia del patrimonio storico artistico e della qualità della vita dei cittadini. Gli scenari futuri vedono un’iniezione di tecnologia in questo contesto, con l’introduzione nella gestione dei flussi turistici dei concetti di accreditamento, dell’infomobilità come supporto alle politiche urbane, del controllo unito alla fornitura di servizi georeferenziati.

  2. Recommendation for environmental management and safety systems in high risk industrial accidents; Linee guida per l'integrazione dei sistemi di gestione ambiente e sicurezza nelle aziende a rischio di incidente rilevante

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Luciani, R; Andriola, L; Caropresso, G; Paci, S; Vignati, S; Vignoni, P C [ENEA Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    2000-07-01

    This document presents the IMPREMAS Project from Italian ENEA (National Agency for New Technology, Energy and the Environment) for the eco-management of small and medium enterprises at risk for se and manipulation of hazardous substances. [Italian] Il presente documento e' stato elaborato nell'ambito del progetto IMPREMAS condotto dall'ENEA, in collaborazione con il Ministero dell'Ambiente, Regione Lombardia, Federchimica e Finlombarda, per la realizzazione di un progetto pilota per l'eco-gestione delle piccole e medie imprese classificate a rischio per l'uso e lo stoccaggio di sostanze pericolose previste dal DPR. n. 175 del 17-5-1988. L'azione ha riguardato l'applicazione del regolamento EMAS 1836/93 congiuntamente alla implementazione di un sistema di sicurezza per piccole e medie imprese a rischio di incidente rilevante del settore chimico-farmaceutico con l'obiettivo di mettere a punto le linee guida di riferimento per l'integrazione dei sistemi ambiente e sicurezza.

  3. Il ripensamento e la ridistribuzione suggeriti ai sistemi giuridici liberaldemocratici dalla naturale metamorfosi della domanda di libertà in materia religiosa

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sara Domianello

    2011-04-01

    Full Text Available Testo, corredato delle note, dell’intervento al secondo Convegno nazionale di studio dell’A.D.E.C. “Libertà religiosa tra declino o superamento dello Stato nazionale” (Macerata, 28-30 ottobre 2010, destinato alla pubblicazione degli Atti. SOMMARIO: 1. La retromarcia da ingranare (ovvero: il ripensamento circa l’opportunità di trasferire interamente la tutela dei diritti di libertà fondamentali dall’attività parlamentare a quella giurisprudenziale in senso lato – 2. La ristrutturazione da avviare (ovvero: la ridistribuzione delle competenze in materia di pubblico intervento a garanzia dei diritti di libertà in materia religiosa – 3. Il dato da cui muovere (ovvero: la metamorfosi della domanda di libertà in materia religiosa nei sistemi liberaldemocratici.

  4. Meccanica razionale

    CERN Document Server

    Finzi, Bruno

    1955-01-01

    Introduzione ; teorie introduttive ; calcolo vettoriale ; calcolo tensoriale ; cinematica : punti e sistemi mobili, spostamento, movimento, velocità, accelerazione, cinematica relativistica ; statica : nozioni preliminari e statica del punto, statica dei corpi rigidi, statica dei sistemi deformabili, principio dei lavori virtuali dinamica fisica : concetti e leggi fondamentali, azioni e caratteristiche meccaniche, meccanica relativa, meccanica relativistica, dimensioni e unità di misura delle quantità meccaniche ; calcolo del movimento : dinamica del punto materiale, dinamica del corpo rigido, dinamica dei sistemi, dinamica dei continui deformabili, dinamica impulsiva, meccanica statistica.

  5. Recommendation for environmental management and safety systems in high risk industrial accidents; Linee guida per l'integrazione dei sistemi di gestione ambiente e sicurezza nelle aziende a rischio di incidente rilevante

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Luciani, R.; Andriola, L.; Caropresso, G.; Paci, S.; Vignati, S.; Vignoni, P.C. [ENEA Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    2000-07-01

    This document presents the IMPREMAS Project from Italian ENEA (National Agency for New Technology, Energy and the Environment) for the eco-management of small and medium enterprises at risk for se and manipulation of hazardous substances. [Italian] Il presente documento e' stato elaborato nell'ambito del progetto IMPREMAS condotto dall'ENEA, in collaborazione con il Ministero dell'Ambiente, Regione Lombardia, Federchimica e Finlombarda, per la realizzazione di un progetto pilota per l'eco-gestione delle piccole e medie imprese classificate a rischio per l'uso e lo stoccaggio di sostanze pericolose previste dal DPR. n. 175 del 17-5-1988. L'azione ha riguardato l'applicazione del regolamento EMAS 1836/93 congiuntamente alla implementazione di un sistema di sicurezza per piccole e medie imprese a rischio di incidente rilevante del settore chimico-farmaceutico con l'obiettivo di mettere a punto le linee guida di riferimento per l'integrazione dei sistemi ambiente e sicurezza.

  6. Waterway e sviluppo del territorio: nuova mobilità e turismo sostenibile

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Oriana Giovinazzi

    2010-10-01

    Full Text Available Spesso origine dei primi insediamenti urbani, i corsi d’acqua sono stati nei secoli fonte di sostentamento per le popolazioni e strumento di scambio tra genti e culture. Proprio per il loro scorrere attraverso il territorio, essi sono per definizione luoghi di relazione, di intersezione tra diverse realtà urbane dove si incontrano ambiente, architettura, pianificazione, trasporti ma anche arte, cultura e turismo. Per questa loro caratteristica, le vie d’acqua rappresentano una grande potenzialità per lo sviluppo del territorio sia in termini di mobilità – di merci e di persone - che di turismo sostenibile. La loro riqualificazione permette di recuperare il ruolo di spazio pubblico e di paesaggio rurale, urbano e turistico di qualità; luoghi di fruizione turistica, culturale, gastronomica e sportiva, quindi di qualità della vita. Dopo decenni di oblio, sollecitata dal rinnovato interesse verso questi assi e anche dalle direttive dell’Unione Europee, l’Italia e, in particolare il Nord del paese, muove i primi passi verso la valorizzazione delle waterway a fini turistico-culturali, aprendo nuove possibilità di sviluppo del territorio. Sia pur con ritardo rispetto ad altri Paesi, che da anni e in diverse forme valorizzano e “sfruttano” le vie d’acqua, si avverte anche in Italia un cambio di mentalità che vede nell’uso e nel recupero di tale risorsa uno strumento importante per garantire la sostenibilità ambientale ed economica e il recupero di una identità culturale quasi dimenticata.

  7. Sviluppo e crisi. Per una prospettiva della compresenza

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Pirni

    2011-02-01

    Full Text Available Il paradigma della modernità, adottando il concetto di sviluppo come tema chiave, ha elaborato moltissime teorie del mutamento: qui sviluppo e crisi risultano necessariamente contrapposti sia sotto il profilo teorico che empirico. La complessità crescente delle società europee contemporanee mette in discussione la capacità interpretativa del mutamento che le coinvolge attualmente e suggerisce l’elaborazione di nuove prospettive che focalizzino il processo di trasformazione in corso piuttosto che soffermarsi sul risultato. Dopo aver sinteticamente inquadrato il concetto di sviluppo nell’ambito del paradigma della modernità l’articolo intende sostenere l’utilità di una prospettiva che considera congiuntamente crisi e sviluppo per analizzare il mutamento delle democrazie contemporanee.

  8. Differentiated mono and multimaterial waste collection methods; Sistemi di raccolta differenziata di rifiuti solidi urbani: metodologie tecnico-economiche applicate ad un ambito territoriale calabrese

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Reitano, A [Calabria Univ., Arcavata di Rende, CS (Italy). Dipt. di Organizzazione Aziendale e Amministrazione Pubblica; Giacchino, P P

    1999-12-01

    The technical, economical and financial estimate of differentiated mono and multimaterial waste collection methods is the subject of this research. This is referred to a Calabrian (Italy) territorial ambit and it is divided in two stages: the first one is based on the evaluation of the possible technical achievement of the two alternatives; the second one lies in the formulation of foreseeing economic and capital accounts to which operative and financial methods are applied for the evaluation of investments. [Italian] La ricerca ha come oggetto la valutazione tecnica ed economico-finanziaria dei sistemi per la raccolta differenziata mono e multi-materiale dei rifiuti solidi urbani. Specificatamente riferita ad un ambito territoriale calabrese, si articola in due fasi: la prima e' focalizzata sulla realizzabilita' tecnica delle due alternative; la seconda consiste nella formulazione dei conti previsionali economico e di capitale, cui vengono, quindi, applicati i metodi operativi e finanziari per la valutazione degli investimenti.

  9. L’ACQUISIZIONE DEI SEGNALI DISCORSIVI IN ITALIANO L2

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elisabetta Jafrancesco

    2015-07-01

    Full Text Available Il contributo presenta i risultati di una ricerca sull’acquisizione dei segnali discorsivi (SD in italiano L2, condotta su un corpus di parlato di studenti universitari in mobilità accademica, presenti nell’università di Firenze e inseriti in percorsi formativi di italiano L2 presso il Centro Linguistico di Ateneo. Il principale obiettivo dello studio è indagare l’italiano di stranieri relativamente a questo tratto specifico al fine di individuare eventuali sequenze acquisizionali, contribuendo a delineare lo sviluppo della competenza sociopragmatica degli apprendenti nei livelli di competenza proposti nel Quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER Si analizza, in particolare, l’uso dei SD nel parlato dialogico degli informanti nei Livelli basico, indipendente e competente del QCER – con riferimento al modello tassonomico dei SD proposto da Bazzanella nella Grande grammatica italiana di consultazione (1995, integrato, in relazione allo specifico contesto, con nuove funzioni – evidenziando i principali macrofenomeni emersi, con l’intento inoltre di riflettere su come i dati dell’acquisizione dell’italiano L2 possono rappresentare un punto di riferimento per la definizione di percorsi formativi coerenti con i processi naturali di sviluppo della competenza.Acquisition of discourse markers in Italian L2The paper presents the results of a study on the acquisition of discourse markers (SD in Italian L2 students, conducted on a corpus of spoken language by university students at the University of Florence who attended Italian L2 language course at the University Language Center. The main objective of the study was to investigate the Italian of foreigners in relation to this specific trait in order to identify possible acquisitional sequences, helping shape the development of learners' socio-pragmatic competence levels proposed in the Common European Framework of Reference for Languages (CEFR. In particular, we

  10. Evolutionary paths, applications and future development of discrete event simulation systems; Simulazione a eventi discreti: nuove linee di sviluppo e applicazioni

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Garetti, M. [Milan Politecnico, Milan (Italy). Dipt. di Economia e Produzione; Bartolotta, A.

    2000-10-01

    The state of the art of discrete event simulation tools is presented with special reference to the application to the manufacturing systems area. After presenting the basics of discrete event computer simulation, the different steps to be followed for the successful use of simulation are defined and discussed. The evolution of software packages for discrete event simulation is also presented, highlighting main technological changes. Finally the future development lines of simulation are outlined. [Italian] Viene presentato lo stato dell'arte della simulazione a eventi discreti. Dopo una breve descrizione della tecnica della simulazione e della sua evoluzione, con un particolare riguardo alla simulazione dei sistemi produttivi, sono descritte le fasi della procedura da seguire per condurre unostudio di simulazione e i possibili approcci per la costruzione del modello. Viene infine descritta l'evoluzione dei principali pacchetti software di simulazione esistenti sul mercato.

  11. La pianificazione del paesaggio: principi innovativi ed esperienze applicate. il caso studio della Valle dei Templi di Agrigento

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuliana Campioni

    2015-11-01

    Full Text Available La Convenzione Europea del Paesaggio, sottoscritta il 20 ottobre 2000 dagli Stati membri del Consiglio d’Europa, aggiorna il concetto stesso di paesaggio, direzionandolo verso lo sviluppo sostenibile. Il piano del paesaggio redatto per la Valle dei Templi di Agrigento, una fra le più importanti aree archeologiche protette della Sicilia, applica le nuove idee della Convenzione Europea, al fine di dimostrare che la conservazione, pianificazione e gestione effettiva di una eredità paesaggistica di questo tipo consiste in un processo di arricchimento e di crescita delle diversità e, soprattutto, nel provocare un’evoluzione e uno sviluppo equilibrati. D’altro canto, se il caso studio del paesaggio di Agrigento è essenzialmente riferito ad un patrimonio storico di eccezionale interesse, risultato di rilevanti diversità ambientali e culturali, bisogna anche ricordare che esso costituisce una risorsa economica da cui possono essere estratti particolari benefici, con particolare riferimento al turismo. 

  12. Struttura reticolare e gestione sistemica per i musei italiani / Network structure and systemic management for Italian museums

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marta Maria Montella

    2014-06-01

    Full Text Available L’articolo si propone di: a chiarire i caratteri distintivi delle reti museali e dei sistemi museali; b focalizzare le potenzialità di tali assetti strutturali e gestionali per ottimizzare l’efficacia e l’efficienza delle organizzazioni museali italiane; c modellizzare le fasi del processo di costituzione di network museali e di implementazione dei relativi sistemi. A tal fine ci si avvarrà, oltre che della letteratura di merito, anche dell’analisi del Sistema Museale Regionale dell’Umbria, da molti riconosciuto come la più riuscita e innovativa forma di condivisione su larga scala di strategie, servizi, assetti organizzativi, indirizzi culturali, contenuti scientifici e strumentazione tecnica e amministrativa. L’intento è di contribuire agli studi dedicati alle reti e ai sistemi museali, il cui strategico ruolo è ormai largamente riconosciuto, e di prospettare indicazioni di policy ai decision makers della pubblica amministrazione del settore culturale in ordine alla progettazione e allo sviluppo di tali processi.   The article aims to: a clarify the distinctive features of museums net and museum systems; b focus on the potential of these structural and management solution to optimize the effectiveness and efficiency of the Italian museum organizations; c modelize the phases of the process of setting up museum networks and implementation of the related systems. To this end we will make use, in addition to literature on the subject, of the analysis of the Umbria Regional Museum System, widely recognized as the most successful and innovative form of large-scale sharing of strategies, services, organizational structures, cultural policies, scientific contents and administrative and technical equipment. The intention is to contribute to studies on museum networks and systems, whose strategic role is now widely recognized, and propose policy indication to decision makers in the public administration of the cultural sector regarding

  13. Targets of industrial development and environmental indicators; Obiettivi di sviluppo industriale e indicatori di prestazioni ambientali. Relazioni di sintesi

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Forni, A; Olivetti, I; Scipioni, F [ENEA, Div. Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Frascati, Frascati, RM (Italy); Orasi, A [Rome Univ. La Sapienza, Rome (Italy). Facolta' di Statistica

    2001-07-01

    representations. Conclusive lines regard not only the attitude of enterprises and their approach to environmental themes; the point of view is open to programming choices of regions and other local authorities regarding economic development and environmental protection, both their correlation with a very important national law referring to the funds for industrial development (which gives to regions remarkable role) and the answers of enterprises. [Italian] La ricerca ha inteso monitorare l'uso da parte delle imprese degli indicatori di performance ambientale, in relazione all'accesso a programmi di finanziamento nazionali e/o comunitari, e analizzare il rapporto tra programmazione dello sviluppo industriale e politiche territoriali degli enti locali e dello stato centrale. La ricerca ha focalizzato l'attenzione sulla Legge 488/92 che, tra gli strumenti di incentivazione diretta alle imprese, costituisce la legge di finanziamento piu' rilevante per diversi motivi. Anzitutto per l'impegno finanziario pubblico in quanto e perche' rappresenta la principale legge di finanziamento allo sviluppo dell'imprenditoria e di sostegno all'innovazione nelle aree depresse del Paese (ex aree ob. 1, 2 e 5 b.) Soprattutto, pero', la legge ricorre a degli indicatori ambientali per la valutazione del finanziamento ed ha un rinnovato e piu' ampio ruolo di strumento di attuazione della strategia ambientale del PON sviluppo imprenditoria locale nell'attuale periodo di programmazione dei fondi comunitari, 2000-2006. La delicatezza dell'argomento di studio che coinvolge piu' amministrazioni centrali dello stato e le istituzioni locali con ampie responsabilita', aggiunta alla sua complessita' (economica, sociologica ed ambientale) hanno indotto il gruppo di ricerca ad adottare un metodo di confronto il piu' ampio possibile con elementi scientifici e giuridici/programmatici gia' accettati ed in essere. Questi confronti sono stati inseriti in uno schema interpretativo tipico dei sistemi complessi

  14. Targets of industrial development and environmental indicators; Obiettivi di sviluppo industriale e indicatori di prestazioni ambientali. Relazioni di sintesi

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Forni, A.; Olivetti, I.; Scipioni, F. [ENEA, Div. Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Frascati, Frascati, RM (Italy); Orasi, A. [Rome Univ. La Sapienza, Rome (Italy). Facolta' di Statistica

    2001-07-01

    . Questi confronti sono stati inseriti in uno schema interpretativo tipico dei sistemi complessi territoriali, argomento su cui la Divisione Caratterizzazione dell'Ambiente e del Territorio dell'ENEA svolge da tempo la propria attivita' di ricerca. La ricerca e' stata svolta utilizzando un sistema di indicatori suddivisi in varie categorie, tipicamente quelle presentate e utilizzate nella procedura di VIA (Valutazione di Impatto Ambientale). A questi sono stati aggiunti un insieme di dati raccolti attraverso interviste mirate ad un campione di imprese rappresentativo, sia dal punto di vista geografico che settoriale di circa 110 imprese su tutto il territorio nazionale, scelta tra quelle finanziate dal IV bando della Legge 488/92. I dati cosi' ottenuti, inerenti non solo gli atteggiamenti delle imprese, ma anche il loro rapporto con le politiche ambientali e di sviluppo degli enti locali di riferimento, sono stati analizzati con metodi statistici e i risultati sono stati quindi riportati in grafici e rappresentazioni georeferenziate. (abstract truncated)

  15. Valutazione e mappatura dei servizi culturali nei paesaggi terrazzati. Il caso studio della Costiera Amalfitana

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonia Gravagnuolo

    2016-06-01

    Full Text Available I paesaggi culturali rappresentano una risorsa fondamentale per lo sviluppo sostenibile. Tra questi, i paesaggi terrazzati sono classificati come paesaggi culturali “evolutivi viventi” (UNESCO, 2012, espressione della storica interrelazione tra uomo e territorio. Attualmente molti paesaggi terrazzati sono considerati a rischio a causa delle mutate condizioni socio-economiche. L’esigenza della conservazione e di una gestione efficace di questo eccezionale patrimonio pone la questione dell’identificazione di funzioni e valori complessi del paesaggio, tenendo conto di bisogni, visioni e preferenze delle comunità locali. Questo studio ha l’obiettivo di identificare valori e servizi del paesaggio terrazzato sulla base della teoria dei servizi ecosistemici. Viene affrontato il tema della valutazione e mappatura dei servizi culturali, con riferimento al paesaggio terrazzato della Costiera Amalfitana in Campania. Le categorie di servizi sono state valutate con il coinvolgimento della comunità locale attraverso un questionario semi-strutturato somministrato online ad un campione di 147 soggetti. L’integrazione tra valutazione multicriterio e analisi spaziale in ambito GIS (Geographic Information System ha condotto alla costruzione di mappe dei servizi culturali che permettono di visualizzare in maniera sintetica le relazioni complesse che legano l’uomo al paesaggio. Gli strumenti di mapping collaborativo (Volunteered Geographic Information – VGI sono stati utilizzati per la costruzione di alcune delle mappe dei servizi culturali, integrando i risultati del questionario con i dati relativi all’esperienza diretta degli utenti.

  16. Stime della biomassa marina attraverso il metodo acustico: discernimento delle specie e gestione delle risorse ittiche - Acoustical estimation of fish biomass: species identification and stocks management

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Víctor Espinosa

    2015-09-01

    Full Text Available L’acustica è alla base delle più importanti tecnologie nelle telecomunicazioni subacquee, nonché nel rilevamento e nella determinazione dei target acustici nei mezzi acquatici. Le misure a multi-frequenza sono lo strumento principale per l’identificazione selettiva delle specie marine e per la pesca sostenibile. Lo sviluppo di sistemi a larga banda larga e le tecniche basate su sonar multi-beam costituiscono l'attuale sfida per gli scienziati e gli sviluppatori. Al contempo, sistemi più semplici ed economicamente efficienti, come boe satellitari, sono in grado di offrire informazioni per il monitoraggio degli ecosistemi o l’individuazione di specie bersaglio nella pesca marittima. ------ Acoustics is the basics of the most important technologies for underwater telecommunication, as well as for target detection and identification in the aquatic media. Multiple frequency measurements are the key for species discrimination and open the door for sustainable fisheries. The development of wider broadband systems and quantitative multi-beam sonars and processing techniques constitute the present challenge for scientists and developers. In parallel, simpler and cost-efficient systems like satellite buoys can offer clue information for marine ecosystem monitoring or target species fisheries.

  17. Le politiche ICT e il know-how delle Regioni per lo sviluppo del Sistema federato di IDT regionali

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sergio Farruggia

    2013-06-01

    Full Text Available Nell’ambito delle azioni promosse dal CISIS-CPSG riguardanti lo sviluppo delle Infrastrutture di Dati Territoriali (IDT, è stato svolto uno studio per comporre un quadro di riferimento conoscitivo, propedeutico alla definizione delle linee guida e dei contenuti tecnici “minimi comuni” per la formazione di IDT regionali di tipo federato su base interregionale, in un’ottica d’interoperabilità e di riuso dei dati.The standing Committee on GIS (CPSG of the InterregionalCentre for ICT, Geographic and Statistical Systems (CISIS has carried out a knowledge framework useful to define the guidelines for the creation of regional federated SDI on an interregional basis. The study has taken into consideration European and National initiatives concerning ICT and GI policies, the SDI concept shift in respect of the geospatial data use changing and the expertise of the Regions on this matter, already acquired within inter-institutional National and European projects.The article shows the main findings of the study and provides a synthetic description of the methodological approach in order to organize and plan the next actions.

  18. Sistemi termodinamici complessi

    CERN Document Server

    Sycev, V V

    1985-01-01

    Introduzione ; equilibrio di sistemi termodinamici che compiono, oltre al lavoro di espansione, altre forme di lavoro ; sostanze magnetiche ; dielettrici ; superconduttività ; fenomeni superficiali ; fluidi in campo gravitazionale ; liquido in recipiente in stato di imponderabilità ; radiazione ; solidi elastici ; elementi galvanici.

  19. I big data e gli strumenti di visualizzazione analitica: interazioni e studi induttivi per le P.A.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Roccasalva

    2012-12-01

    Full Text Available Il saggio presenta alcuni risultati di una collaborazione tra Politecnico di Torino e il CSI Piemonte (Società di servizi Informatizzati partecipata dalla Regione Piemonte. Sono stati selezionati e studiati diversi strumenti di visualizzazione dei dati scientifici (Gapminder, ManyEyes, Open eXplorer e Fineo al fine di individuare quello più utile per una lettura induttiva di grandi quantità di dati informativi (big data. Lo sfruttamento intelligente dei dati digitali può portare a uno sviluppo conoscitivo ma anche a un profitto, le cui soglie di sfruttamento possono essere misurate in un sistema economico. Nell’irreversibile fenomeno di crescita dei dati digitali, la disciplina del “Data Visualization” diventa cruciale per accedere e comprendere informazioni complesse. Few, guru della comunicazione visiva, scrive che “scopriamo il mondo attraverso gli occhi”; le forme di comunicazione e interpretazione tradizionali dei dati hanno puntato sulla dimensione visuale per migliorare la comprensione e hanno permesso sia agli analisti sia agli utenti la sperimentazione di nuove interazioni (“story-telling”. Come urbanisti e cittadini, ci affidiamo alla vista che gestisce molti dei sensori (70% legati alla percezione, alle mappe cognitive, agli errori e ai nuovi pensieri. L’ipotesi di fondo di questo articolo vuole generare delle riflessioni sui Big Data come strategia importante per le imprese pubbliche e private che intendono imparare a cambiare dalle informazioni digitali di cui oggi disponiamo. Attraverso l’uso di uno strumento analitico di visualizzazione dei dati informativi, si descrive un recente caso di studio in un contesto territoriale come quello dei nuovi consorzi amministrativi (Unione dei Comuni NordEst Torino. In questo esperimento torna a essere attuale la necessità di pianificare le scelte in modo sistematico anche cercando di utilizzare in modo nuovo e semplice i sistemi informativi territoriali già disponibili.

  20. Potential of polymeric materials for packaging; L'impiego dei materiali polimerici nell'imballaggio

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Lanchi, M [ENEA, Divisione Nuovi Materiali, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    'industria italiana del packaging si colloca tra i settori piu' efficienti e competitivi. Per quanto riguarda i campi di utilizzo, la destinazione degli imballaggi e' principalmente verso il settore alimentare, che da solo copre una quota di circa il 42%, mentre, considerando anche il comparto delle bevande, tale quota sale al 65%. Le materie plastiche vengono largamente impiegate in questo settore, grazie alla proprieta' molto diversificate: leggerezza, inerzia e resistenza alla corrosione, facile formabilita', buona trasparenza, capacita' di attenuazione delle vibrazioni meccaniche e sonore, elevata conservabilita' nel tempo, elevate caratteristiche dielettriche, ecc. I numerosi metodi di trasformazione attualmente in uso e le diverse tecniche di lavorazione dei materiali polimerici consentono di ottenere i prodotti estremamente variegati. Restringendo il campo di interesse al settore agroalimentare, fortemente sviluppato nel sud-italia, si possono individuare numerose prospettive di crescita per i polimeri utilizzati nell'imballaggio: sviluppo di films polimerici a bassa permeabilita' e ad alta selettivita'; sviluppo della tecnologia dell'atmosfera modificata; sviluppo di films polimerici attivi quali i films antimicrobici o i films trasferitori di odore e di colore. Altra linea di ricerca promettente e' lo sviluppo di imballaggi in plastica ecocompatibili mediante la produzione di materiali ad alte prestazioni specifiche che riducano i volumi dei rifiuti e agevolino le operazioni di smaltimento, e/o la realizzazione di confezioni alimentari in materiale il piu' possibile biodegradabile, attraverso il ricorso a blend di plastiche e polimeri bioderivati.

  1. La parola a mamme e papà: cosa pensano i genitori della propria efficacia educativa e dei bisogni delle famiglie

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandra Gigli

    2010-02-01

    Full Text Available Famiglie in crisi, genitori assenti, distratti, tendenti alla delega che non fanno fronte alle proprie responsabilità, incapaci di porre limiti e regole ai propri figli: lo stereotipo negativo di “famiglia incapace di educare” sembra ormai consolidato e socialmente condiviso anche da parte di molti operatori dei servizi per la prima infanzia. Per evitare atteggiamenti giudicanti che possono ulteriormente indebolire il ruolo educativo delle famiglie ed ostacolare lo sviluppo di un rapporto di cooperazione, per evitare che si sviluppi sfiducia reciproca tra educatori/insegnanti e genitori, la presente ricerca è stata finalizzata a comprendere il punto di vista dei genitori su una serie di elementi caratterizzanti il “quotidiano dell’educazione” in famiglia. Con la rilevazione effettuata, tramite focus group e questionari, si è cercato di mettere a fuoco il punto di vista dei genitori, di bambini in età 0-6, su alcuni temi tra cui: cosa si inceppa e cosa ostacola l’esercizio delle funzioni normative da parte di padri e madri; il modo in cui vengono condivise le funzioni di cura nella coppia; le coordinate della rete sociale che può sostenere le famiglie nel loro compito; lo stato di salute della relazione educativa e le idee di “buona educazione” più diffuse.

  2. IMPREMAS Project, Pilo project for the integration between Environmental Management System and safety Management System; Il Progetto IMPREMAS, Progetto pilota per l'eco-gestion delle Piccole e Medie Imprese classificate a rischio per l'uso e lo stoccaggio di sostanze pericolose previste dal DPR 17.5.1988 n. 175

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Luciani, R.; Andriola, L.; Brunetti, N.; Caropreso, G. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1999-07-01

    The topic discussed in this report can be inserted within the context of case studies carried out by ENEA in the promotion of Environmental Management Systems (EMAS-ISO14000). During the IMPREMAS project ENEA has therefore set up a method of integration between Environmental Management System and Safety Management System. [Italian] L'argomento trattato nel presente lavoro si inserisce nel contesto degli studi effettuati dall'ENEA nella promozione dei Sistemi di Gestione Ambientale (EMAS-ISO14000). ENEA durante il progetto IMPREMAS ha sviluppato un metodo per l'integrazione dei Sistemi di Gestione Ambientale con i Sistemi di Gestione della Sicurezza.

  3. The Making of RDA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tom Delsey

    2016-05-01

    Full Text Available L'autore ripercorre lo sviluppo di RDA dal principio, nel 2005, fino alla sua prima pubblicazione, nel 2010. L'impegno di sviluppo è inserito nel contesto di un ambiente digitale in evoluzione che trasforma sia la produzione sia la diffusione delle risorse informative e delle risorse utilizzate per creare, immagazzinare e accedere ai dati che descrivono tali risorse. L'autore esamina l'interazione tra l'impegno strategico ad allineare RDA con i nuovi modelli concettuali, le strutture di database emergenti e lo sviluppo dei metadati nelle comunità alleate, da una parte, e la compatibilità con l'eredità di AACR2 e dei database esistenti dall'altra. Gli aspetti esaminati comprendono la strutturazione di RDA come linguaggio di descrizione delle risorse, l'organizzazione del nuovo standard come uno strumento di lavoro e il raffinamento delle linee guida e delle istruzioni per la registrazione dei dati secondo RDA.

  4. Citotossicity in immune system's cells exposed in vitro to a microwave electromagnetic field in two different exposure systems operating at mobile telephones frequencies; Citotossicita' in cellule del sistema immunitario esposte in vitro al campo elettromagnetico a microonde in due diversi sistemi espositivi operanti alle frequenze della telefonia mobile

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Scarcella, E.; Ardoino, L.; Galloni, P.; Mancini, S.; Marino, C. [ENEA, Divisione Protezione dell' Uomo e degli Ecosistemi, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    The large growth in the use of cellular telephones has led to an increasing effort, by national and international Research Institutes, in the studies dealing with EM fields' toxicological effects and interaction mechanisms in relation to various biological systems. In order to that, in the labs of ENEA Casaccia - Human and ecosystems protection division, Toxicology and biomedical sciences section - within the research program on biological effects of electromagnetic fields, a new experimental project has been performed; its main subject has been the evaluation of possible in vitro functionality alterations in a stabilized murine macrophages cell line (RAW 264.7), after exposure to 900 MHz EM radiation. Furthermore, the standardization of two different exposure systems, working at 900 MHz in a large power density range (1 to 100 W/m{sup 2}), has bee carried out, in order to ensure homogeneity of electromagnetic field exposure, correct incubation conditions and reproducibility of experiments. Both the standardization procedures and the experimental results, which showed significant differences on cell growth and functionality only with the higher level exposure (100 W/m{sup 2}), with recovery 48 hours after exposure, will be useful to experimental procedures in progress about deepening on in vitro toxicological evaluations. [Italian] Il forte impulso dell'utilizzo di telefoni cellulari ha richiesto, da parte dei principali organi di ricerca nazionali ed internazionali, l'approfondimento degli studi per la valutazione di implicazioni tossicologiche e per lo studio dei meccanismi d'interazione del campo EM con diversi sistemi biologici. A tal proposito e' stata intrapresa nei laboratori ENEA Casaccia, Divisione Protezione dell'Uomo e degli Ecosistemi - Sezione Tossicologia e Scienze Biomediche (PRO-TOSS), nell'ambito dell'attivita' di ricerca sugli effetti biologici dei campi elettromagnetici, una nuova linea di

  5. The integration of physical and digital urban infrastructures: the role of “Big data”

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cinzia Talamo

    2016-06-01

    Full Text Available Le molte evoluzioni nell’ambito della gestione delle informazioni, l’affermarsi dei concetti di Big Data e IoT (internet of things, lo sviluppo e la diffusione della sensoristica stanno aprendo a innovativi scenari e delineando nuove questioni rispetto alle attività conoscitive e decisionali, con declinazioni specifiche se considerate in relazione all’ambito applicativo delle infrastrutture e dei beni edilizi e urbani. A partire da queste premesse, obiettivo del paper è delineare l’attuale quadro dei fattori tecnologici di innovazione e proporre alcune ipotesi circa i potenziali scenari futuri dei servizi di supporto alla gestione e allo sviluppo del territorio e dei manufatti edilizi a partire da diverse possibili forme di integrazione tra infrastrutture urbane fisiche e digitali. Nell’ambito delle infrastrutture, l’analisi del ruolo dell’informazione rispetto all’interazione tra materiale e immateriale pone una serie di questioni interpretative che il paper tratteggia. 

  6. Il SIT del Servizio Geologico d’Italia implementa i contenuti La banca dati dei sondaggi profondi per la ricerca di idrocarburi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Pantaloni

    2007-04-01

    Full Text Available Il Servizio Geologico d’Italia - Dipartimento Difesa del Suolo, ha raccolto l’archivio storico dei pozzi per ricerca petrolifera perforati in Italia. Tale possibilità ci è stata consentita grazie alla cortese collaborazione dell’Ufficio Nazionale Minerario per gli Idrocarburi e la Geotermia (UNMIG della Direzione Generale dell’Energia e delle Risorse Minerarie (DGERM del Ministero dello Sviluppo Economico. Nell’archivio sono contenuti tutti i dati dell’attività di esplorazione e produzione degli idrocarburi in Italia depositati presso l’UNMIG dal 1957 a oggi, e che per legge possono essere resi pubblici dopo un anno dalla cessazione del titolo minerario della società che li ha realizzati.

  7. Evoluzione dei sistemi GNSS

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gianluca Pititto

    2010-03-01

    Full Text Available Evolution of GNSS systems With this article GEOmedia is starting a review on the latest updates concerning GNSS technology. Since the first GPS satellites, the evolution of GNSS sector witnessed the grow of other constellations: GLONASS, Beidou (Compass and Galileo. The development of positioning techniques even brought to the creation of specific Augmentation Systems, capable of the enhancement of the localization signals (GBAS and SBAS. The aim of this review is to provide a general-to-particular knowledge of all the positiong and augmentation systems, from a historical point of view to real applications.

  8. Potential of polymeric materials for packaging; L'impiego dei materiali polimerici nell'imballaggio

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Lanchi, M. [ENEA, Divisione Nuovi Materiali, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    'ambito della produzione, l'industria italiana del packaging si colloca tra i settori piu' efficienti e competitivi. Per quanto riguarda i campi di utilizzo, la destinazione degli imballaggi e' principalmente verso il settore alimentare, che da solo copre una quota di circa il 42%, mentre, considerando anche il comparto delle bevande, tale quota sale al 65%. Le materie plastiche vengono largamente impiegate in questo settore, grazie alla proprieta' molto diversificate: leggerezza, inerzia e resistenza alla corrosione, facile formabilita', buona trasparenza, capacita' di attenuazione delle vibrazioni meccaniche e sonore, elevata conservabilita' nel tempo, elevate caratteristiche dielettriche, ecc. I numerosi metodi di trasformazione attualmente in uso e le diverse tecniche di lavorazione dei materiali polimerici consentono di ottenere i prodotti estremamente variegati. Restringendo il campo di interesse al settore agroalimentare, fortemente sviluppato nel sud-italia, si possono individuare numerose prospettive di crescita per i polimeri utilizzati nell'imballaggio: sviluppo di films polimerici a bassa permeabilita' e ad alta selettivita'; sviluppo della tecnologia dell'atmosfera modificata; sviluppo di films polimerici attivi quali i films antimicrobici o i films trasferitori di odore e di colore. Altra linea di ricerca promettente e' lo sviluppo di imballaggi in plastica ecocompatibili mediante la produzione di materiali ad alte prestazioni specifiche che riducano i volumi dei rifiuti e agevolino le operazioni di smaltimento, e/o la realizzazione di confezioni alimentari in materiale il piu' possibile biodegradabile, attraverso il ricorso a blend di plastiche e polimeri bioderivati.

  9. CP Violation and K0 decays revelation: study and simulation of neutral Trigger in NA48 experiment -- Violazione di CP e rivelazione dei decadimenti del K0: studio e simulazione del Trigger neutro nell'esperimento NA48

    CERN Document Server

    Calzolari, Federico

    2007-01-01

    At the INFN laboratory in Pisa I have prepared my dissertation, which essentially concerned Montecarlo simulation of subnuclear particles decays and investigation of low-noise electronic devices for analyzing high-frequency signals. The team-work was part of NA48/EPSI experiment jointly carried out with European Organization for Nuclear Research CERN, Geneva. ----- Nell'ambito dell'esperimento NA48 in corso al CERN Super Proton Syncrothon (SPS) finalizzato a misurare la violazione diretta di CP in sistemi di particelle K0 attraverso il doppio rapporto R = [N(K_L->Pi0Pi0)]/[N(K_S->Pi0Pi0)] / [N(K_L->Pi+Pi-)]/[N(K_S->Pi+Pi-)] = 1 - 6 Re(e1/e) con una precisione di Re(e1/e) superiore a 2 * 10^-4, il lavoro di tesi si propone di effettuare una simulazione per la rivelazione dei decadimenti neutri dei K0 ed una successiva analisi dei dati raffrontando l'evento fisico generato con metodo Montecarlo e quello ricostruito. Per la misura di e1/e occorre isolare tra i vari modi di decadimento dei K quelli K_S->Pi0Pi0, K...

  10. Calore e termodinamica

    CERN Document Server

    Zemansky, Mark W

    1970-01-01

    Temperatura ; sistemi termodinamici semplici ; lavoro ; il calore e il primo principio ; gas ideali ; teoria cinetica dei gas ideali ; il secondo principio della termodinamica ; reversibilità e temperatura Kelvin ; entropia ; meccanica statistica sostanze pure ; transizioni di fase, elio liquido ed elio solido ; sistemi particolari ; paramagnetismo, fisica delle basse temperature, temperature negative e terzo principio ; superfluidità e superconduttività ; equilibrio chimico ; reazioni con gas ideali ; sistemi eterogenei.

  11. Proposta di utilizzo di metodologie termografiche per il controllo di qualità di componenti meccanici

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto D’Andrea

    2010-04-01

    Full Text Available In base all’esperienza maturata in anni di sperimentazione sull’analisi delle caratteristiche meccaniche dei materiali mediante indagine termografica, nel presente lavoro è proposta una procedura per il controllo di qualità di componenti meccanici in linea di produzione, che è già stata argomento di brevetto. Lo sviluppo di questo lavoro si colloca nell’ambito del progetto FIRB Smart Reflex “Sistemi di produzione intelligenti, flessibili e riconfigurabili”. L’attività svolta dal DIIM riguarda il controllo avanzato dell’affidabilità di componenti meccanici per l’industria automobilistica. Viene proposta, quindi, la realizzazione di una cella di controllo in linea di produzione capace di valutare la presenza di eventuali componenti difettosi attraverso l’analisi termica degli stessi, sollecitati secondo un modello predefinito. L’attività, svolta in questa prima fase in laboratorio, è facilmente trasferibile in linea di produzione, considerando la possibilità di realizzare celle di prova in ambiente controllato, con condizioni praticamente identiche a quelle di laboratorio, eliminando gli effetti di disturbo che possono influenzare la risposta dell’indagine termografica in ambiente non strutturato.

  12. Pene canoniche, sanzioni islamiche e modelli economico-speculativi: i diritti religiosi a sostegno della finanza etica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Sorvillo

    2016-03-01

    SOMMARIO: 1. Elementi distorsivi caratterizzanti ed effetti collaterali dei modelli economico-speculativi – 2. Il ruolo delle religioni nell’ammortamento delle devianze dei sistemi di mercato – 3. Pene canoniche e sanzioni islamiche: i diritti religiosi a sostegno della finanza etica.

  13. Principle of diffraction enhanced imaging (DEI) and computed tomography based on DEI method

    International Nuclear Information System (INIS)

    Zhu Peiping; Huang Wanxia; Yuan Qingxi; Wang Junyue; Zheng Xin; Shu Hang; Chen Bo; Liu Yijin; Li Enrong; Wu Ziyu; Yu Jian

    2006-01-01

    In the first part of this article a more general DEI equation was derived using simple concepts. Not only does the new DEI equation explain all the problems that can be done by the DEI equation proposed by Chapman, but also explains the problem that can not be explained with the old DEI equation, such as the noise background caused by the small angle scattering reflected by the analyzer. In the second part, a DEI-PI-CT formula has been proposed and the contour contrast caused by the extinction of refraction beam has been qualitatively explained, and then based on the work of Ando's group two formulae of refraction CT with DEI method has been proposed. Combining one refraction CT formula proposed by Dilmanian with the two refraction CT formulae proposed by us, the whole framework of CT algorithm can be made to reconstruct three components of the gradient of refractive index. (authors)

  14. La materia dei sogni Sbirciatina su un mondo di cose soffici (lettore compreso)

    CERN Document Server

    Piazza, Roberto

    2010-01-01

    Dall’aria che respiriamo ai cibi di cui ci nutriamo, dai vestiti che indossiamo ai detersivi con cui li laviamo, dai colori con cui dipingiamo agli schermi su cui li guardiamo, la nostra realtà quotidiana brulica di cose troppo piccole per essere viste, ma pur sempre enormi rispetto ai mattoni di cui è fatto il mondo, gli atomi e le molecole. Oltre ad essere alla radice di molte tecnologie di oggi e di domani, questi piccoli personaggi, ingredienti primari di quelli che gli scienziati chiamano "materiali soffici", "sistemi sovramolecolari", o " fluidi complessi", ci permettono anche di esplorare i segreti con cui la materia si organizza spontaneamente, perché anche la Vita altro non è se non l’apoteosi di questa incredibile "Terra di Mezzo", a metà strada tra le molecole e l’Uomo. Sfruttando l’esperienza scientifica accumulata dall’autore nel corso di molti anni, questo libro si propone di guidare il lettore attraverso un lungo, ma non troppo faticoso viaggio nel mondo delle nanoparticelle, dei...

  15. Mostra didattico-divulgativa: Dentro il Microscopio. Ottica, immagini, tecnologie

    OpenAIRE

    Andronico, Patrizia

    2011-01-01

    Progettazione grafica e realizzazione dei pannelli della mostra.Elenco dei pannelli sull'ottica geometrica:l'occhio umanol'ottica geometricala riflessione e la rifrazionegli elementi di un sistema otticola formazione dell'immaginela lente di ingrandimentola risoluzione e la riffrazioneil microscopio otticoElenco dei pannelli sulla storia della microscopia:i primi sistemi di ingrandimentoocchiali medievalil'invenzione del microscopiogalileo e i linceihooke e la royal societynasce la microbiolo...

  16. STeP : Sicurezza Tutela e Privacy

    OpenAIRE

    Carlesi, Carlo

    2006-01-01

    Organizzazione del corso di formazione sulla sicurezza dei dati e l'applicazione del 'Codice in materia di protezione dei dati personali - D.lgs. 196/2003', 'STeP: Sicurezza Tutela e Privacy'. Il corso, suddiviso in due giornate (di 4 ore) ? stato rivolto principalmente ai respondabili del trattamento dei dati personali, agli addetti al trattamento ed ai responsabili della sicurezza dei sistemi informatici. Il corso si prefigge di fornire un quadro completo della normativa ( D.Lgs. 196/2003) ...

  17. Secondo corso STeP: Sicurezza Tutela e Privacy

    OpenAIRE

    Carlesi, Carlo

    2007-01-01

    Organizzazione del secondo corso di formazione sulla sicurezza dei dati e l'applicazione del 'Codice in materia di protezione dei dati personali - D.lgs. 196/2003', 'STeP: Sicurezza Tutela e Privacy'. Il corso, suddiviso in due giornate (di 4 ore) ? stato rivolto principalmente ai respondabili del trattamento dei dati personali, agli addetti al trattamento ed ai responsabili della sicurezza dei sistemi informatici. Il corso si prefigge di fornire un quadro completo della normativa ( D.Lgs. 19...

  18. Green Mobility in a Managerial Perspective Green Mobility in una prospettiva manageriale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pasquale Boccagna

    2011-07-01

    più velocemente e intensamente  ha interessato  economia, società e sfera giuridico-politica.

    In questa prospettiva si vuole avvalorare l'ipotesi, in impostazione falsificazionista,  secondo cui lo sviluppo locale è il risultato di una capacità di intendere i cambiamenti nel campo tecnologico, socio-culturale e politico nel corso del tempo e ciò rappresenta il patrimonio della Conoscenza (Rullani 2004. D'altra parte il processo di innovazione incontra  delle resistenze al cambiamento, generate dalle “routines”, o modi di comportamento comunemente diffusi. Il cambiamento, quindi, può operare solo in conseguenza di una valutazione positiva dei costi-benefici relativi all'introduzione dell'innovazione. L'analisi del problema dello sviluppo dei sistemi di trasporto nella direzione della compatibilità ambientale, della riduzione dell'inquinamento e dell'alta velocità può essere visto come un tipico problema manageriale nella prospettica teorica dei sistemi territoriali. I trasporti, infatti, rappresentano la risorsa fondamentale per il funzionamento e lo sviluppo economico tanto di un Paese quanto dei suoi distretti produttivi. Pertanto,  l'applicazione dello  schema del VRIO Management, secondo l'impostazione della Resource Based Theory, è una prospettiva utile per concepire lo sviluppo del vantaggio competitivo territoriale, in un'ottica di governance del territorio di tipo sistemico, basato sull'innovazione ecocompatibile dei sistemi logistici .

  19. La formazione delle strutture

    CERN Document Server

    Carrà, Sergio

    1989-01-01

    Dalle sue origini ottocentesche di "scienza del calore", la termodinamica è divenuta sempre più scienza della strutture dissipative. Questo perchè alla base dei processi di differenziazione dei sistemi biologici stanno fenomeni di auto-organizzazione che agevolano la formazione delle complesse e ordinate strutture presenti in natura.

  20. Vaccinazione antinfluenzale nella ASL RMF della Regione Lazio: verifica dei risultati e dei costi sostenuti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    L. Di Marzio

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: la vaccinazione antinfluenzale nella
    Regione Lazio dalla campagna 1999-2000 viene
    condotta sulla base di un protocollo regionale che,
    per favorire il raggiungimento degli obiettivi stabiliti
    dal Piano Sanitario Nazionale, coinvolge i
    Medici di Medicina Generale (MMG prevedendo
    una remunerazione aggiuntiva in parte fissa (a prestazione, in parte variabile (condizionata dal risultato
    del singolo medico e della ASL.
    Gli autori si propongono una verifica dei risultati raggiunti e dei costi sostenuti dall’ultima campagna eseguita con sole risorse aziendali del 1998-99 a quella del 2002-03.

    Metodi: il protocollo regionale prevede la raccolta
    delle informazioni per ciascun vaccinato presente
    nell’anagrafe informatizzata degli assistiti aziendali
    e ciò consente la valutazione delle coperture vaccinali
    aziendale e per ciascun MMG.
    Parallelamente sono considerati costi dei vaccini
    acquistati e retribuzione aggiuntiva dei MMG.

    Risultati: esaminati gli archivi dal 1998-99 al 2002-
    03, emerge il progressivo coinvolgimento dei MMG fino al recente 97%, l’aumento inequivocabile delle dosi di vaccino somministrate (da 9.406 a 36.692 e del tasso di copertura negli anziani (dal 24,2% al 66%. Invece la percentuale dei vaccini somministrati ai ›65 diminuisce dal 85,47% al 71,77% ed aumenta a favore dei più giovani così da risultare coperture negli ultrasessantacinquenni inferiori alle attese.Con gli anni l’integrazione dell’esperienza del servizio e dei MMG ha favorito un più oculato approvvigionamento
    con diminuzione degli sprechi passando dal 15,56% nel 2000-01 all’attuale 4,45%, ma contestualmente i costi risultano decuplicati (da 90 a 938 milioni di lire per maggior numero di dosi somministrate e costo delle prestazioni dei MMG

  1. Elaborazione dei dati sperimentali

    Science.gov (United States)

    Dapor, M.; Ropele, M.

    L'analisi statistica dei dati sperimentali, la loro elaborazione ed una corretta stima degli errori sono conoscenze necessarie agli studenti di fisica, biologia, chimica, ingegneria e dei corsi di specializzazione tecnico-scientifici in cui a di laboratorio. Chi si occupa di problemi tecnici e di misure, per studio o per lavoro, deve possedere gli strumenti matematici di calcolo e di analisi necessari ad una corretta interpretazione dei dati sperimentali. Il testo fornisce in modo sintetico, chiaro ed esaustivo, tutte le nozioni e le conoscenze utili allo scopo.

  2. Telematics in distance learning: two approaches compared

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stefania Manca

    1999-01-01

    Full Text Available Il rapido sviluppo delle tecnologie della comunicazione ha considerevolmente mutato, in questo scorcio di fine millennio, il panorama dei metodi e delle tecniche di formazione a distanza.

  3. Radioactivity level and toxic elemental concentration in groundwater at Dei-Dei and Kubwa areas of Abuja, north-central Nigeria

    Science.gov (United States)

    Maxwell, O.; Wagiran, H.; Lee, S. K.; Embong, Z.; Ugwuoke, P. E.

    2015-02-01

    The activity concentrations of uranium and toxic elements in Dei-Dei borehole, Kubwa borehole, Water Board and hand-dug well water samples in Abuja area were measured using inductively coupled plasma mass spectrometry (ICP-MS) system. The results obtained were used to calculate human radiological risk over lifetime consumption by the inhabitants in the area. The activity concentrations of 238U in all the water supplies for drinking ranges from 0.849 mBq L-1 to 2.699 mBq L-1 with the highest value of 2.699 mBq L-1 noted at Dei-Dei borehole whereas the lowest value of 0.849 mBq L-1 was noted in Kubwa borehole. The highest annual effective dose from natural 238U in all the water samples was found in Dei-Dei borehole with a value of 8.9×10-5 mSv y-1 whereas the lowest value was noted in Kubwa borehole with a value of 2.8×10-5 mSv y-1. The radiological risks for cancer mortality were found distinctly low, with the highest value of 1.01×10-7 reported at Dei-Dei borehole compared to Kubwa borehole with a value of 3.01×10-8. The cancer morbidity risk was noted higher in Dei-Dei borehole with a value of 1.55×10-7 whereas lower value of 4.88×10-9 was reported in Kubwa borehole. The chemical toxicity risk of 238U in drinking water over a lifetime consumption has a value of 0.006 μg kg-1 day-1 in Dei-Dei borehole whereas lower value of 0.002 μg kg-1 day-1 was found in Kubwa borehole. Measured lead (Pb) and chromium (Cr) concentrations reported higher in Water Board compared to Dei-Dei and Kubwa borehole samples. Significantly, this study inferred that the 238U concentrations originate from granitic strata of the tectonic events in the area; thus, there was a trend of diffusion towards north to south and re-deposition towards Dei-Dei area.

  4. An introduction to bicomplex variables and functions; Introduzione ai sistemi ipercomplessi commutativi a quattro unita

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Catoni, Francesco; Cannata, Roberto [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Servizio Centralizzato Informatica e Reti; Catoni, Vincenzo; Zampetti, Paolo [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Unita tecnico scientifica Fonti Rinnovabili e Cicli Energetici Innovativi

    2005-08-15

    The commutative quaternions introduced by C. Segre are similar to the Hamilton quaternions but, thanks to their commutativity, allow to introduce the functions. This property opens new ways far applications. [Italian] E noto da un teorema di Scheffers che per i sistemi ipercomplessi com-mutativi esiste il calcolo integrodifferenziale che permette di definire le loro funzioni in modo perfettamente analogo alle funzioni di variabili complesse. Questa proprieta rende questi sistemi, potenzialmente utilizzabili in nuovi campi, rispetto ai quaternioni noncommutativi di Hamilton. In questo lavoro introduciamo due di questi sistemi con le loro proprieta algebriche, le condizioni differenziali (condizioni di Cauchy-Riemann generalizzate) a cui devono soddisfare le loro funzioni e, infine, sono date le espressioni delle funzioni elementari.

  5. Radioactivity level and toxic elemental concentration in groundwater at Dei-Dei and Kubwa areas of Abuja, north-central Nigeria

    International Nuclear Information System (INIS)

    Maxwell, O.; Wagiran, H.; Lee, S.K.; Embong, Z.; Ugwuoke, P.E

    2015-01-01

    The activity concentrations of uranium and toxic elements in Dei-Dei borehole, Kubwa borehole, Water Board and hand-dug well water samples in Abuja area were measured using inductively coupled plasma mass spectrometry (ICP-MS) system. The results obtained were used to calculate human radiological risk over lifetime consumption by the inhabitants in the area. The activity concentrations of 238 U in all the water supplies for drinking ranges from 0.849 mBq L −1 to 2.699 mBq L −1 with the highest value of 2.699 mBq L −1 noted at Dei-Dei borehole whereas the lowest value of 0.849 mBq L −1 was noted in Kubwa borehole. The highest annual effective dose from natural 238 U in all the water samples was found in Dei-Dei borehole with a value of 8.9×10 −5 mSv y −1 whereas the lowest value was noted in Kubwa borehole with a value of 2.8×10 −5 mSv y −1 . The radiological risks for cancer mortality were found distinctly low, with the highest value of 1.01×10 −7 reported at Dei-Dei borehole compared to Kubwa borehole with a value of 3.01×10 −8 . The cancer morbidity risk was noted higher in Dei-Dei borehole with a value of 1.55×10 −7 whereas lower value of 4.88×10 −9 was reported in Kubwa borehole. The chemical toxicity risk of 238 U in drinking water over a lifetime consumption has a value of 0.006 μg kg −1 day −1 in Dei-Dei borehole whereas lower value of 0.002 μg kg −1 day −1 was found in Kubwa borehole. Measured lead (Pb) and chromium (Cr) concentrations reported higher in Water Board compared to Dei-Dei and Kubwa borehole samples. Significantly, this study inferred that the 238 U concentrations originate from granitic strata of the tectonic events in the area; thus, there was a trend of diffusion towards north to south and re-deposition towards Dei-Dei area. - Highlights: • The estimation of human radiological risk over lifetime consumption. • Determination of radiological risks. • The annual effective dose of 238 U in drinking

  6. Reti di città, mobilità e ambiente: il Preliminare di PTCP di Avellino

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carmela Gargiulo

    2010-02-01

    Full Text Available  L’articolo propone la lettura dei contenuti del Preliminare del PTCP di Avellino, un piano per molti aspetti innovativo, soprattutto per aver coniugato pianificazione di area vasta di tipo tradizionale e logica “strategica”. In particolare, l’articolo descrive idee guida, contenuti e strategie del piano orientate, prevalentemente, a stimolare lo sviluppo sostenibile di un’area in ritardo di sviluppo come la provincia irpina, attraverso la salvaguardia e valorizzazione delle risorse naturali e storico-culturali, la costruzione di reti di medie e piccole città e reti di mobilità alle diverse scale, da quella urbana a quella internazionale, e interventi sul sistema della mobilità. Nel 2004, ormai più di cinque anni fa, è stato adottato, a maggioranza assoluta (solo due gli astenuti, il Preliminare di Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Avellino, dopo un lavoro di oltre due anni che ha visto impegnati gli uffici provinciali con due dipartimenti universitari. Il lavoro, che va ben oltre il significato e la valenza di un preliminare e che coniuga due pratiche di piano diverse (quella tradizionale e quella strategica ruota attorno a tre idee di fondo, tra loro strettamente interrelate, che costituiscono i criteri guida che finora ha inteso seguire la provincia di Avellino nell’attività di governo delle trasformazioni. Tali idee, quindi, costituiscono le fondamenta su cui è stato costruito il Preliminare e sono la griglia di specificazione delle strategie e degli obiettivi di piano. Esse sono alla base delle scelte elaborate per lo sviluppo compatibile del territorio, e sono riferibili alle azioni operative di trasformazione del territorio che gli Enti locali, cui è demandato tale compito, nel prossimo futuro dovranno affrontare. Le tre idee forza del Preliminare, descritte nel seguito, sono riferibili ai sistemi di risorse principali della provincia di Avellino, oggetto di una indagine analitico

  7. Systems and components for intelligent buildings; Sistemi e componenti per la domotica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Benzi, F. [Pavia Univ., Pavia (Italy). Dipt. di Elettronica

    2001-06-01

    The rapid development of automation and communication techniques involve also the intelligent buildings project. [Italian] Il rapido sviluppo delle tecniche di automazione e telecomunicazione investe anche la progettazione degli edifici intelligenti.

  8. GIS 2010 e pubblica amministrazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Renzo Carlucci

    2009-03-01

    Full Text Available L’apporto della geomatica alla conoscenza del territorio e alla sua difesa spazia su vari aspetti. Dalla difesa idrogeologica al monitoraggio dei movimenti, dalla predisposizione delle mappe urbanistiche all’analisi d’uso del suolo, la sovrapposizione di informazioni su diversi piani costituisce il cuore del funzionamento dei Sistemi Informativi Geografici.

  9. Synchrotron-based DEI for bio-imaging and DEI-CT to image phantoms with contrast agents

    International Nuclear Information System (INIS)

    Rao, Donepudi V.; Swapna, Medasani; Cesareo, Roberto; Brunetti, Antonio; Akatsuka, Tako; Yuasa, Tetsuya; Zhong, Zhong; Takeda, Tohoru; Gigante, Giovanni E.

    2012-01-01

    The introduction of water, physiological, or iodine as contrast agents is shown to enhance minute image features in synchrotron-based X-ray diffraction radiographic and tomographic imaging. Anatomical features of rat kidney, such as papillary ducts, ureter, renal artery and renal vein are clearly distinguishable. Olfactory bulb, olfactory tact, and descending bundles of the rat brain are visible with improved contrast. - Highlights: ► Distinguishable anatomical structures features of rat kidney and rat brain are acquired with Sy-DEI in planar mode. ► Images of a small brain phantom and cylindrical phantom are acquired in tomography mode (Sy-DEI-CT) with contrast agents. ► Sy-DEI and Sy-DEI-CT techniques provide new source of information related to biological microanatomy.

  10. L’addomesticamento dei corpi selvaggi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maurizio Gnerre

    2013-07-01

    Full Text Available Nella prima parte di questo testo esporrò in modo sintetico alcuni concetti necessari a un impianto prospettico sulle radici corporee della significazione. In tale ambito, porrò in evidenza il ruolo dei micro- e macro-gesti e dei movimenti e della costruzione degli spazi socio-comunicativi che emergono da coordinamenti e sincronizzazioni motorie. Sulla base dei concetti esposti procederò a un’interpretazione di una dimensione centrale dell’attuazione missionaria, quella rivolta alla re-impostazione della gestualità.

  11. Il nuovo ortofotopiano del Comune di Venezia nell’Infrastruttura dei dati Territoriali di Base (ITB

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Barbieri

    2006-06-01

    Full Text Available Il Comune di Venezia, nell’ambito delle attività per lo sviluppo del proprio Sistema Informativo Territoriale, ha messo a punto e avviato a realizzazione uno specifico progetto per la costruzione di un’Infrastruttura di dati Territoriali di Base (ITB. Il progetto, che ha visto il coinvolgimento dei vari Uffici comunali interessati, dellaRegione del Veneto e dell’Agenzia del Territorio, si è sviluppato a partire dal 2002 con gli studi di fattibilità, cui è seguita nel 2003 la fase della progettazione esecutiva e quindi, a partire dal 2004, dell’attuazione. Attualmente le componenti dell’infrastruttura sono state realizzate e si sta procedendo alla definizione di una piattaforma tecnologica per la gestione e l’utilizzo della ITB, basata su di un Geo-DBMS e meccanismi di interoperabilità, con l’obiettivo di interfacciare le diverse applicazioni gestionali presenti in Comune. Nel presente articolo si intende presentare il modello concettuale di riferimento ed evidenziare, in particolare, il ruolo in esso svolto dalle immagini ortofotografiche.

  12. New Materials for Sample Treatment, MS-Based Methods and Clinical Applications

    OpenAIRE

    Riboni, Nicolò

    2018-01-01

    Lo sviluppo e l’utilizzo di nuovi materiali per scopi analitici è un campo di grande interesse per la ricerca scientifica. I progressi ottenuti nell’ambito della chimica dei materiali hanno permesso lo sviluppo di nuovi metodi analitici e tecniche di estrazione caratterizzati da alte performance in termini di selettività e sensibilità. In particolare sono stati incrementati nuovi dispositivi in grado di operare in-situ e in tempo reale tramite controllo remoto, interfacciandosi con smartphone...

  13. Fisica dello stato solido

    CERN Document Server

    Bassani, Franco

    2000-01-01

    Il volume è un manuale introduttivo allo studio delle proprietà dei materiali cristallini. Mentre gli argomenti trattati sono quelli tipici di un testo di base (diffrazione, bande elettroniche, fononi, proprietà di trasporto, metalli e semiconduttori, proprietà ottiche e magnetiche...), caratteristica peculiare di questa opera che la differenzia da analoghi manuali in lingua italiana e inglese è l'uso intensivo delle proprietà di simmetria dei sistemi in studio ricavate dalla teoria dei gruppi.

  14. The insecticide lindane. Identification of possible risks for human reproduction; L'insetticida lindano. Identificazione dei rischi possibili per la riproduzione umana

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Traina, M E; Urbani, E [Istituto Superiore di Sanita' , Lab. di Igiene Ambientale, Rome (Italy); Rescia, M; Mantovani, A [Istituto Superiore di Sanita' , Lab. di Tossicologia Comparata e Ecotossicologia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    effettata una revisione critica della letteratura scientifica sugli effetti di questo principio attivo sul sistema riproduttivo maschile e femminile, sulla gravidanza e sullo sviluppo. Attraverso un'analisi del consumo di prodotti a base di lindano e una valutazione dei livelli di questo principio attivo nell'ambiente e nei liquidi e tessuti biologi, con particolare riguardo alla situazione italiana, sono stati definiti i possibili periodi di maggiore esposizione (anni 1960-70) a quest'insetticida. Il presente rapporto intende costituire uno strumento di lavoro per chi compie studi di tossicologia sperimentale e di epidemiologia, per la prevenzione dei rischi riproduttivi negli ambienti di vita e di lavoro.

  15. The insecticide lindane. Identification of possible risks for human reproduction; L'insetticida lindano. Identificazione dei rischi possibili per la riproduzione umana

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Traina, M.E.; Urbani, E. [Istituto Superiore di Sanita' , Lab. di Igiene Ambientale, Rome (Italy); Rescia, M.; Mantovani, A. [Istituto Superiore di Sanita' , Lab. di Tossicologia Comparata e Ecotossicologia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    riproduttivo a lungo termine. In questa rassegna e' stata pertanto effettata una revisione critica della letteratura scientifica sugli effetti di questo principio attivo sul sistema riproduttivo maschile e femminile, sulla gravidanza e sullo sviluppo. Attraverso un'analisi del consumo di prodotti a base di lindano e una valutazione dei livelli di questo principio attivo nell'ambiente e nei liquidi e tessuti biologi, con particolare riguardo alla situazione italiana, sono stati definiti i possibili periodi di maggiore esposizione (anni 1960-70) a quest'insetticida. Il presente rapporto intende costituire uno strumento di lavoro per chi compie studi di tossicologia sperimentale e di epidemiologia, per la prevenzione dei rischi riproduttivi negli ambienti di vita e di lavoro.

  16. Analisi della dipendenza spaziale dei prezzi delle abitazioni e dei sottomercati abitativi nella Tainan Metropolis, Taiwan

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Bor-Ming Hsieh

    2012-06-01

    Full Text Available All’interno di questo studio vengono utilizzate diverse metodologie, comprese alcune tecniche di analisi statistica e spaziale, sia per definire i sottomercati spaziali dei prezzi delle abitazioni che per esaminare la dipendenza spaziale dei prezzi delle abitazioni. I dati sono desunti dai prezzi delle transazioni relativi al 2009, riferite all’edilizia abitativa nella Tainan Metropolis. La Tainan Metropolis è una nuova metropoli formata dalla fusione dell'ex Tainan City e di Tainan County. In seguito alla fusione delle municipalità verranno adeguati i confini amministrativi e, nel frattempo, è opportuno individuare i sottomercati spaziali dei prezzi delle abitazioni nell'area metropolitana in relazione ai sottomercati relativi ai precedenti confini amministrativi. Si è constatato che i prezzi più alti delle abitazioni sono concentrati nella zona del centro della città, mentre i prezzi più bassi sono diffusi soprattutto nell'anello esterno al centro della città di Tainan Metropolis. Nella sperimentazione dell’autocorrelazione spaziale dei prezzi delle abitazioni, si è rilevato che si riscontrava una significativa dipendenza spaziale tra i prezzi delle case. I risultati della modellazione dei prezzi delle abitazioni mostrano che i sottomercati spaziali derivati da tecniche di autocorrelazione spaziale hanno impatti più forti e più significativi sui prezzi delle case, inoltre, rispetto ai due modelli alternativi, il modello ha una migliore goodness-of-fit. Le tecniche spaziali possono essere considerate metodi appropriati per classificare sottomercati spaziali dei prezzi delle abitazioni soprattutto nelle aree metropolitane.

  17. Digital Marketing

    OpenAIRE

    Stefano Pace; Margherita Pagani; Silvia Vianello

    2011-01-01

    Lo sviluppo di nuove modalità di commercio elettronico via web, le nuove piattaforme di Tv digitale interattiva (t-commerce) e le applicazioni mobili (m-commerce) hanno suscitato rilevante attenzione allo studio del comportamento del consumatore nei nuovi contesti digitali. Per le aziende è rilevante comprendere i fattori che influenzano l’intenzione di acquisto e adozione dei beni e servizi online da parte dei consumatori e il comportamento di fruizione delle singole piattaforme digitali...

  18. Elaborazione dei dati sperimentali

    CERN Document Server

    Dapor, Maurizio

    2005-01-01

    L'analisi statistica dei dati sperimentali, la loro elaborazione ed una corretta stima degli errori sono conoscenze necessarie agli studenti di fisica, biologia, chimica, ingegneria e dei corsi di specializzazione tecnico-scientifici in cui è richiesta pratica di laboratorio. Chi si occupa di problemi tecnici e di misure, per studio o per lavoro, deve possedere gli strumenti matematici di calcolo e di analisi necessari ad una corretta interpretazione dei dati sperimentali. Il testo fornisce in modo sintetico, chiaro ed esaustivo, tutte le nozioni e le conoscenze utili allo scopo. Gli argomenti sono esposti in modo rigoroso ma fluido e vengono introdotti con gradualità. Sono riportati i teoremi e le formule essenziali per una completa comprensione evitando, tuttavia, eccessivi appesantimenti matematici. Il libro è stato pensato per consentire ai docenti di scegliere autonomamente gli esperimenti per l'applicazione delle nozioni studiate.

  19. Modelli basati su agenti artificiali

    OpenAIRE

    Pyka, Andreas; Grebel, Thomas

    2005-01-01

    Modelli basati su agenti artificiali : una metodologia per l'analisi dei processi di sviluppo qualitativo / A. Pyka, T. Grebel. - In: Saggi di economia evolutiva / a cura di Mauro Lombardi ... - Milano : Angeli, [2005]. S. 277-296. - (Studi e ricerche CIRIEC ; 10)

  20. Quando la Generazione Erasmus incontra la Generazione Precaria. La mobilità transnazionale dei giovani italiani e spagnoli

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luca Raffini

    2014-07-01

    Full Text Available Uno dei più importanti risultati del processo di integrazione europea è la costruzione di uno spazio transnazionale in cui i cittadini europei possono muoversi liberamente. La mobilità favorisce dinamiche di europeizzazione dal basso –o di europeizzazione orizzontale–, e lo sviluppo di pratiche cross-nazionali e amplia le risorse individuali e relazionali a disposizione dei giovani per progettare i propri percorsi professionali e di vita. La Generazione Erasmus definisce giovani socializzati a un humus culturale transnazionale e fortemente identificati con l’Europa. Nell’attuale contesto di crisi economica, a sperimentare la mobilità sono sempre più i giovani altamente qualificati dei paesi dell’Europa del sud, quale strategia individuale cui ricorrere per trovare risposta ai problemi connessi alla precarietà, alla disoccupazione, alla sotto-qualificazione degli impieghi. Il risultato è che la mobilità può assumere il volto di un obbligo, più che di una scelta e, più che dinamiche di europeizzazione orizzontale, può favorire una “fuga dei cervelli” dai paesi del sud ai paesi del centro e del nord Europa. L’articolo, focalizzandosi sui giovani italiani e spagnoli, si chiede cosa succede quando la Generazione Erasmus incontra la Generazione Precaria, analizzando cause ed effetti della mobilità, sul piano micro e macro sociale e sul piano politico. | One of the main achievement of the European integration process is the making of a transnational space where European citizens can freely circulate. Mobility promotes a kind of bottom-up, or horizontal europeanization, and the spread of cross-national practices. It also contributes to a widening in the individual and relational resources available to youth to carry out their professional and personal life projects. The so called Erasmus Generation, defines young peoples socialized to a transnational cultural humus and highly identified with Europe. Indeed, in the current

  1. Alcune note sugli effetti dell'inflazione sui bilanci aziendali, e sul problema della rivalutazione monetaria dei beni d'imprese. (Some notes on the effects of inflation on business balance sheets, and on the problem of the appreciation of business assets

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    V. VISCO

    2013-12-01

    Full Text Available Gli effetti dell'inflazione sui bilanci delle imprese negli ultimi anni sono stati oggetto di numerosi studi . Questi hanno evidenziato le distorsioni causate dagli aumenti dei prezzi e hanno suggerito modi per eliminare o mitigarne l'effetto, come l'uso di metodi di indicizzazione , sistemi modificati di contabilità e interventi legislativi specifici e periodici. Il presente lavoro si propone di chiarire la portata degli effetti dell'inflazione sulle voci più significative dei bilanci delle imprese . Inoltre , cerca di analizzare le logiche , le conseguenze e le limitazioni dei meccanismi apprezzamento per beni aziendali adottate in Italia in passato e recentemente proposto di nuovo .The effects of inflation on firms’ balance sheets in recent years have been the subject of numerous studies. These have highlighted the distortions caused by the rises in prices and have suggested ways to eliminate or mitigate them, such as the use of indexing methods, modified systems of accounting and specific and periodic legislative interventions. The present work aims to clarify the scope of the effects of inflation on the most significant items of firms’ balance sheets. Moreover, it seeks to analyse the logic, consequences and limitations of the appreciation mechanisms for business assets adopted in Italy in the past and recently proposed again.JEL: E31, M41

  2. Approccio dal basso, servizi alla persona e memorie interculturali

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Orazio Maria Valastro

    2003-06-01

    Full Text Available Valorizzare le memorie dei migranti risponde ad una precisa esigenza di riconoscimento, nella storia collettiva e nello spazio politico nazionale, della memoria interculturale di intere collettività ... Queste condizioni implicano l'esigenza del riconoscimento della memoria dei migranti traducendosi in uno stimolo per lo sviluppo di nuove politiche sociali e culturali e di nuovi interventi focalizzati su questo stesso riconoscimento che interessa direttamente anche gli operatori sociali e culturali delle amministrazioni pubbliche e del terzo settore.

  3. La struttura del nucleo

    CERN Document Server

    Eisenbud, Leonard

    1960-01-01

    Caratteristiche generali dei nuclei ; sistematica dei nuclei stabili, dettagli sulle superfici di energia di legame ; proprietà degli stati nucleari : stati fondamentali ; generalità sulle reazioni nucleari ; sistemi di due corpi, interazioni fra nucleoni ; modelli nucleari, il modello uniforme ; modelli nucleari, modelli a particelle indipendenti ; modelli nucleari, modelli a più particelle ; reazioni nucleari, utri ravvicinati ; reazioni nucleari, reazioni di superficie ; interazione con campi elettrone-neutrino ; transizioni elettromagnetiche in nuclei complessi.

  4. Climatic change impacts on italian agricultural ecosystems; Impatto dei cambiamenti climatici negli agroecosistemi italiani

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Maracchi, G.; Crisci, A. [Consiglio Nazionale delle Ricerche, International Air Transport Association, Florence (Italy)

    2001-06-01

    In the last decade it was found specific climatological trends due to increasing available energy in climatic system in Mediterranean area. Such trends mainly concern the modification in extreme events frequency about rainfall distribution and intensity. In late summer and at the beginning of the autumn it was a significant positive trend in Sea Surface Temperature that leads to more severe rainfall events. During winter time it was a decrease of rainfall and an increase of dry periods. Increasing cloudiness in springtime leads a decrease in the number of frost days. In late springtime it was again a growth of heavy rainfall. All together these phenomena modify the phenology of the cultivated plants lead to an increment of winter and summer forest's fire and to the modification of forest productivity mainly due to a winter drought. [Italian] Nell'ultima decade a causa dell'incremento di energia disponibile nel sistema climatico mondiale sono stati misurati trend climatologici specifici per l'area mediterranea. Tali trend consistono prevalentemente in una crescita degli eventi estremi legati alle precipitazioni in termini di intensita' e distribuzione e alle temperature in termini di distribuzione. Alla fine dell'estate e all'inizio dell'autunno si assiste ad un aumento della temperatura del mare (anomalia termica positiva) che da' luogo ad un incremento degli eventi di precipitazione con un quantitativo cumulato superiore a 60 mm causa, questi ultimi, di frequenti fenomeni alluvionali. Durante l'inverno si assiste invece ad una diminuzione delle precipitazioni con un aumento dei periodi asciutti. In primavera aumenta la nuvolosita' con una parallela diminuzione dei giorni con temperatura minima giornaliera inferiore a 0{sup 0}C. Infine nella tarda primavera si assite ad un anticipo delle fasi di sviluppo delle colture, ad un incremento degli incendi boschivi estivi ed invernali, ad una modifica della tipologia

  5. Storia della teoria dei quanti

    CERN Document Server

    Hund, Friedrich

    1980-01-01

    La storia della fisica ha vissuto tra il 1900 e il 1927 uno dei suoi periodi più entusiasmanti. La teoria dei quanti non è stata importante solo per la fisica atomica, ma ha improntato di sé tutta l'epistemologia attuale : grazie ad essa il mondo viene oggi visto con occhi diversi e il concetto di realtà ha subìto profonde modificazioni.

  6. Design and build of fieldbus-based control systems for ENEL thermoelectric plants; Sistemi di controllo con bus di campo. Applicazioni in impianti termoelettrici

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Mazzola, G [Automazione e Robotica, Cesi (Italy); Prandoni, W [Business Unit Processi per la Generazione, Milan (Italy)

    2000-06-01

    The intention to start first plant-wide control applications based on fieldbus in ENEL (Electric Power Production Company) combined cycle plants demands to define appropriate requirements for design, planning, implementation, technical management and maintenance of control systems. One of the first needs is to express, in the bid specifications for Dc san other plant components, those requirements necessary on one side to guarantee the same levels of performance and reliability of traditional systems, and on the other side to ensure the improvement of the operations of installation and commissioning and of management of normal and abnormal plant behaviour, which are among the main benefits expected from this new technology. The definition of such requirements appears to be complex due to the variety and lack of a homogenous approach of the different market solutions, and also because a real experience of systems of considerable size is still missing. The memory introduces the results and problems met in the requirement specification phase, and the activity of definition of a pilot control system for demineralized water production of Fusina power plant. [Italian] In vista delle prime applicazioni negli impianti ENEL a ciclo combinato della tecnologia a bus di campo si presenta la necessita' di esprimere, nelle specifiche di acquisizione del Dcs e dei componenti, i requisiti necessari da un lato a garantire i medesimi livelli di prestazione e sicurezza dei sistemi tradizionali, dall'altro ad assicurare il miglioramento delle operazioni di installazione e delle strategie di conduzione e manutenzione dell'impianto, che sono come i ritorni piu' promettenti di questa nuova tecnologia. L'articolo presenta le principali problematiche emerse e l'attivita' di definizione di un'esperienza pilota su un impianto in esercizio nella centrale termoelettrica di Fusina.

  7. Design and build of fieldbus-based control systems for ENEL thermoelectric plants; Sistemi di controllo con bus di campo. Applicazioni in impianti termoelettrici

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Mazzola, G. [Automazione e Robotica, Cesi (Italy); Prandoni, W. [Business Unit Processi per la Generazione, Milan (Italy)

    2000-06-01

    The intention to start first plant-wide control applications based on fieldbus in ENEL (Electric Power Production Company) combined cycle plants demands to define appropriate requirements for design, planning, implementation, technical management and maintenance of control systems. One of the first needs is to express, in the bid specifications for Dc san other plant components, those requirements necessary on one side to guarantee the same levels of performance and reliability of traditional systems, and on the other side to ensure the improvement of the operations of installation and commissioning and of management of normal and abnormal plant behaviour, which are among the main benefits expected from this new technology. The definition of such requirements appears to be complex due to the variety and lack of a homogenous approach of the different market solutions, and also because a real experience of systems of considerable size is still missing. The memory introduces the results and problems met in the requirement specification phase, and the activity of definition of a pilot control system for demineralized water production of Fusina power plant. [Italian] In vista delle prime applicazioni negli impianti ENEL a ciclo combinato della tecnologia a bus di campo si presenta la necessita' di esprimere, nelle specifiche di acquisizione del Dcs e dei componenti, i requisiti necessari da un lato a garantire i medesimi livelli di prestazione e sicurezza dei sistemi tradizionali, dall'altro ad assicurare il miglioramento delle operazioni di installazione e delle strategie di conduzione e manutenzione dell'impianto, che sono come i ritorni piu' promettenti di questa nuova tecnologia. L'articolo presenta le principali problematiche emerse e l'attivita' di definizione di un'esperienza pilota su un impianto in esercizio nella centrale termoelettrica di Fusina.

  8. Le elasticità del commercio internazionale nei modelli " centro-periferia" di crescita e sviluppo. (Foreign trade elasticities in centre-periphery models of growth and development

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A.P. THIRLWALL

    2013-12-01

    Full Text Available L'autore esamina la differenza nei tassi di crescita tra i paesi e sostiene che essi possono essere ricondotti alla forza della bilancia dei pagamenti , determinata in gran parte dalla propensione all'export rispetto alla propensione a importare. Performance di crescita relativa , quindi , puossono essere compresi , cercando elasticità al reddito della domanda per le esportazioni e le importazioni . Questa intuizione nel processo di determinazione del reddito in economie aperte , disponibili a Harrod così come nella letteratura sullo sviluppo economico , si sviluppa attraverso i cosiddetti modelli centro-periferia di crescita e sviluppo . Tuttavia , le loro conclusioni essenziali sono state già contenute nei primi articoli classici . L'autore si concentra su tre di essi ( Prebisch , Veggenti , Kaldor per sostenere che di un paese a tasso di crescita relativo  quella di un altro può essere approssimata dal rapporto tra la sua elasticità al reddito della domanda per le esportazioni verso la sua elasticità al reddito della domanda di importazioni.The Author looks at the difference in growth rates among countries and argues that they can be traced to the strength of the balance of payments position, determined largely by the propensity to export relative to the propensity to import. Relative growth performance, thus, can be understood by looking to income elasticities of demand for exports and imports. This insight into the process of income determination in open economies, found in Harrod as well as in the literature on economic development, is developed through so-called centre-periphery models of growth and development. However, their essential conclusions were already contained in the early classic papers. The author concentrates on three of them (Prebisch, Seers, Kaldor to argue that a country’s growth rate relative to another’s can be approximated by the ratio of its income elasticity of demand for exports to its income elasticity

  9. La qualità del servizio sportivo come strumento di miglioramento del benessere psico-fisico dell'utente

    OpenAIRE

    Nicolai, Renato

    2009-01-01

    La ricerca approfondisce le modalità  di applicazione degli standard di qualità  nell'ambito del servizio sportivo, qualità  certificata attraverso sistemi convenzionali o auto verificata attraverso strumenti quali carte di servizio. L'applicazione e verifica dei sistemi di qualità  ad un servizio, seppur non considerato pubblico ma comunque di interesse generale, deve essere messa in relazione con i risultati che il servizio stesso si prefigge sia dal punto di vista del privato (o pubbli...

  10. Una introduzione ai software per il crime mapping / Observations préliminaires sur les logiciels du mappage du crime / Some introductory notes on crime mapping software

    OpenAIRE

    Ummarino Alessandro

    2013-01-01

    RiassuntoIl Crime Mapping più che una disciplina a se stante non è altro che l’applicazione di tecniche di analisi statistico-geografica allo studio dei reati. Grazie all’utilizzo dei software GIS (Geographic Information System), all’esponenziale sviluppo dell’informatica e alla facile accessibilità al web, la produzione di mappe di qualità è ormai alla portata di un qualunque utente medio. La possibilità di applicare tali tecniche di analisi è offerta in modo efficace da software GIS commerc...

  11. LA RIABILITAZIONE IMPLANTOPROTESICA DEI PAZIENTI SOTTOPOSTI A RESEZIONE ONCOLOGICA DEI MASCELLARI: NOSTRO PROTOCOLLO DI TRATTAMENTO.

    OpenAIRE

    Bucci, Tommaso

    2010-01-01

    I pazienti sottoposti a resezione oncologica per patologia neoplastica del cavo orale, subiscono interventi chirurgici molto spesso mutilanti che, nonostante la ricostruzione del difetto osseo e dei tessuti molli, determinano una alterazione della normale anatomia della cavitá orale, una alterazione dei normali movimenti della lingua e della mandibola, un deficit della sensibilitá propriocettiva della mucosa orale. Tutte queste variabili determinano una impossibilitá da parte del pazie...

  12. Comparing long term energy scenarios; Scenari energetici di lungo termine

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Cumo, M.; Simbolotti, G. [Rome Univ. La Sapienza, Rome (Italy)

    2001-02-01

    Major projection studies by international organizations and senior analysts have been compared with reference to individual key parameters (population, energy demand/supply, resources, technology, emissions and global warming) to understand trends and implications of the different scenarios. Then, looking at the long term (i.e., 2050 and beyond), parameters and trends have been compared together to understand and quantify whether and when possible crisis or market turbulence might occur due to shortage of resources or environmental problems. [Italian] Viene presentato un confronto degli scenari energetici di lungo termine formulati dalle agenzie internazionali e dai maggiori analisti del settore con particolare riferimento alla evoluzione di specifici parametri quali sviluppo demografico, domanda e offerta di energia, risorse energetiche, sviluppo tecnologico, emissioni e relativi cambiamenti climatici. L'evoluzione e l'interdipendenza dei singoli aspetti vengono analizzate al fine di individuare la possibile evenienza di crisi o turbolenze dei mercati energetici indotte da carenza di risorse o da problemi ambientali.

  13. Il Garante e la protezione dei dati personali

    OpenAIRE

    Carlesi, Carlo

    2006-01-01

    Presentazione PowerPoint, svolta come parte del tema: Sicurezza dei dati e applicazione del 'Codice in materia di protezione dei dati personali', nell'ambito del corso di formazione 'STeP: Sicurezza Tutela e Privacy'. Obiettivo della presentazione, illustrare le principali attivit? svolte dal 'Garante per la protezione dei dati personali' in qualit? di autorit? indipendente istituita con la legge n.675 del 1996, detta anche legge sulla 'Privacy'.

  14. Fuel-cell technology for vehicular applications; L`introduzione delle pile a combustibile nel settore dei trasporti: proposte, standard e normative per sistemi di bordo ed impianti

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ciancia, A.; Pede, G.; Marmigi, R. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dip. Energia

    1998-12-31

    The fuel-cell technology applied to engines for vehicular applications grants broad margins of convenience over any known alternative engine for what concerns the compliance with any present and foreseeable environmental and energy saving regulations. On the other hand, the use of hydrogen produced on board from fuels or stored as a liquid or a gas, raises new problems from the point of view of safety regulations and standards both in the design and use of vehicles and in the fuel production and distribution. The present work is aimed at pointing out the above main safety problems, describes the technical-choices together with their technical grounds, in the framework of the italian and U E standards and regulations. The report is then made up of three parts. The initial section where the on board storage of the fuel from technical-economical point of view is discussed. with particular reference to the compressed hydrogen, the second describing the regulations and standards holding in the field of on board pressure equipment and reporting the ongoing ENEA`s activities in the field. The final part is devoted to the distribution and supply of the fuels to the fuel cell powered electric vehicles. [Italiano] La tecnologia delle celle a combustibile, impiegata nella realizzazione dei propulsori dei veicoli elettrici, conferisce ad essi ampi margini di vantaggio su ogni altro tipo di motorizzazione per quanto riguarda le attuali e prevedibili future normative ambientali e di risparmio energetico. Il presente rapporto si propone di evidenziare alcuni tra questi problemi ed esporre e motivare le soluzioni tecniche previste nell`ambito degli specifici programmi dell`ENEA, in un contesto normativo di riferimento nazionale e comunitario. Il rapporto si compone pertanto di tre parti: una parte iniziale dove e` affrontato dal punto di vista tecnico-economico il problema del trasporto del combustibile a bordo con particolare riferimento all`idrogeno compresso, una seconda in cui

  15. Türkiye’de Meslek Liselerinde Öğrenci Takip Sistemi ve Nesne Tabanlı Analizi

    OpenAIRE

    Özkaya, Mert; Korkmaz, Özgür

    2017-01-01

    Mesleki ve Teknik Anadolu Liseleri 130’dan fazla mesleki alanda eğitim vermektedir. Öğrenciler, okul idaresi kılavuzluğunda öğretmenler tarafından kontrol edilir ve her işyeri ziyaretinde öğretmenler tarafından, öğrenciler hakkında raporlar tutulur. Bu kayıtların, bir veri tabanı yönetim sistemi kullanılarak dijital olarak saklanması kâğıt üzerinde saklanmasından daha faydalıdır. Bu yazı ile Türkiye’deki Mesleki ve Teknik Anadolu Liselerinde yürütülen staj sistemi takip edilerek; var olan sis...

  16. Indicatori per la valutazione a scala geografica regionale dell’efficacia dello Standard 1.1 di condizionalità (solchi acquai temporanei

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Bazzoffi

    2016-01-01

    Full Text Available Il Reg. di esecuzione (CE N. 808/2014 (All. V - Questionario valutativo comune per lo sviluppo rurale impone che nelle relazioni annuali sull’attuazione (RAE presentate nel 2017 e nel 2019, nonché nella relazione di valutazione ex post, debba essere fornita risposta all’Aspetto specifico 4C: “in che misura i PSR hanno contribuito alla prevenzione dell’erosione dei suoli e a una migliore gestione degli stessi?”. Il “Valutatore Indipendente”,  chiamato ad effettuare la valutazione del PSR sotto la responsabilità dell’Autorità di Gestione (art. 84, paragrafo 4, del Reg. (CE n. 1698/2005, per quantificare correttamente l’efficacia ambientale delle misure di Sviluppo Rurale aventi valenza nel diminuire l’erosione del suolo (in modo particolare le azioni della Misura 10 dei PSR 2014-2020, dovrà valutare preventivamente l’effetto della baseline, ovvero l’efficacia dello Standard 1.1 (impegno a di condizionalità. Una volta effettuata questa valutazione, sarà possibile determinare l’efficacia aggiuntiva delle diverse misure dell’agroambiente finalizzate alla Priorità 4.c – Prevenire l'erosione del suolo e migliorarne la gestione. Per la valutazione dell’efficacia dei solchi acquai temporanei nella diminuzione del rischio di erosione è consigliabile che il Valutatore Indipendente utilizzi una modellistica di facile applicazione, in modo da limitare al massimo la soggettività e conseguentemente l’interpretazione e la comprensione dei risultati ottenuti.

  17. Lezioni di fisica teorica

    CERN Document Server

    Caldirola, Piero

    Richiami di meccanica analitica ; richiami di termodinamica ; richiami di elettromagnetismo ; appunti sulla teoria della relatività ; la non validità delle teorie classiche nel mondo microscopico ; la meccanica atomica di Bohr e Sommerfeld ; I fondamenti della meccanica quantistica ; applicazioni nell'equazione di Schroedinger ; meccanica quantistica dei sistemi l'atomo di idrogeno ; particella in un campo elettrico e magnetico ; il calcolo delle perturbazioni nella teoria quantistica ; teoria dell'emissione e dell'assorbimento della luce ; sistemi di particelle identiche ; il legame chimico omopolare nella molecola di idrogeno ; la teoria di Dirac.

  18. Effetti dei blocchi totali del traffico motorizzato sulla concentrazione dei principali inquinamenti atmosferici

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    C. Signorelli

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: il contenimento degli inquinamenti atmosferici attraverso blocchi parziali e totali dei veicoli circolanti nelle aree critiche è un tema molto dibattuto negli ultimi anni, soprattutto in relazione all’efficacia a breve e medio termine di questi provvedimenti sulla concentrazione degli inquinanti nell’aria. Sulla base dei dati diffusi dall’ARPA della Regione Lombardia sono stati analizzati gli effetti di due blocchi totali del traffico motorizzato, avvenuti in due domeniche dell’inverno 2001-2002, sulle concentrazioni di due inquinanti specifici per il traffico veicolare, il PM10 e il benzene.

    Metodologia: l’analisi è stata condotta in Lombardia considerando i dati ambientali delle tre zone critiche dove sono stati registrati i valori più elevati di inquinanti atmosferici e dove sono stati attuati i blocchi del traffico come misura d’emergenza (Milano, Como e Sempione. Tramite l’elaborazione di alcuni parametri metereologici, di grafici e di dati relativi l’andamento delle medie giornaliere e orarie degli inquinanti considerati è stata, quindi valutata l’efficacia dei blocchi stradali ai fini della diminuzione dell’inquinamento atmosferico.

    Risultati: i risultati ottenuti hanno evidenziato che le concentrazioni di inquinanti subiscono complessivamente un calo nelle ore di blocco del traffico, ma risalgono rapidamente a partire dalle ore successive la conclusione dei blocchi e non subiscono variazioni significative nei giorni successivi. I fattori metereologici (vento e pioggia intensa rivestono grande importanza nel condizionare la concentrazioni di PM10 e benzene.

    Conclusioni: i risultati confermano che i provvedimenti d’emergenza di limitazione del traffico non rappresentano una soluzione definitiva per ridurre complessivamente l’inquinamento atmosferico nelle aree urbane. Risulta, quindi, necessario effettuare

  19. Innovation and competitivity. The case of the districts of Faenza and Prato; Innovazione e competitivita'. Il caso dei distretti di Faenza e di Prato

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Traverso, A [ENEA, Funzione Centrale Studi, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    Market's globalization is quickly producing the review of the traditional and international competition orders. For this reason the industrial districts, which are the highest expression of an economic and productive tissue based on the small and medium enterprises, are forced to begin a new formulation of their own structural, organizational, technological and productive distinctive features. The object of this work is, at first, to explain the peculiarities of the distrectual events, and, consequently, to analyse the competitive situation and the future prospects of two italian highly specialized productive areas: the textile district of Prato and the ceramic territory of Faenza. A particular attention will be especially reserved on the role assumed by the innovative aspects (technological and organizational) which it can be noted in that transformation process of the main distrectual competitive paradigms. [Italian] La globalizzazione dei mercati sta velocemente imponendo una revisione delle tradizionali regole della competizione internazionale. Per questo motivo i distretti industriali, che sono la massima espressione di un tessuto economico e produttivo fondato sulla piccola e media impresa, sono stati costretti ad intraprendere un percorso di riformulazione delle proprie caratteristiche strutturali, organizzative, tecnologiche e produttive. Lo scopo di questo lavoro e' di illustrare, in un primo momento, i contorni del fenomeno distrettuale e, conseguentemente, di analizzare la situazione competitiva e le prospettive di sviluppo di due aree italiane fortemente specializzate dal punto di vista produttivo: il distretto tessile di Prato ed il comprensorio della ceramica di Faenza. Una particolare attenzione verra' riservata, nel corso dell'analisi, al ruolo assunto dagli aspetti innovativi (technologici ed innovativi) in questo processo di trasformazione dei principali paradigmi competitivi distrettuali.

  20. Il cumulo dei redditi.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    V. BARATTIERI

    2014-08-01

    Full Text Available L’imposizione dei redditi familiari è diffusa nella maggior parte dei paesi sviluppati, seppure con varianti profondamente diverse per mitigare l’onere. La tassazione separata è in vigore solo in Canada, Grecia e Nuova Zelanda, on chè , tra i paesi latini, in Argentina. Non sempre però la tassazione separata risulta più favorevole, in quanto alcune forme peculiari del cumulo, quali “splitting” ed il quoziente familiare, consentono un trattamento preferenziale per le famiglie rispetto ai nn coniugati. I vantaggi del quoziente familiare sono ancora maggiori , specie per le famiglie numerose, e questo sembra anacronistico in un momento in cui vi è larga convergenza d’opinioni sull’opportunità di non incoraggiare l’espansione demografica.

  1. Note bibliografiche: Ramazzotti P., Frigato P. e Elsner W. (a cura di: Social Costs Today. Institutional Analyses of the Present

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marcella Corsi

    2013-04-01

    Full Text Available It is in the direction of assessing how the crisis should be placed in the context of the relationship between civil development and economic development, which the author has enjoyed some of the ideas from the book edited by Ramazzotti et al., and in this article, it takes up the steps.È nella direzione di valutare come le crisi vadano collocate nelcontesto della relazione tra sviluppo civile e sviluppo economico, che l'autore ha apprezzato alcuni degli spunti provenienti dal volume curato daRamazzotti et al., e in questo articolo, ne riprende dei passaggi.   JEL Codes: E0

  2. Teoria dei campi

    CERN Document Server

    Landau, Lev Davidovich

    1996-01-01

    Principio di relatività ; meccanica relativistica ; carica in un campo elettromagnetico ; equazioni del campo elettromagnetico ; campo elettromagnetico costante ; onde elettromagnetiche ; propagazione della luce ; campo di cariche in moto ; radiazione elettromagnetica ; particella in un campo gravitazionale ; equazioni del campo gravitazionale ; campo dei gravi ; onde gravitazionali ; cosmologia relativistica.

  3. Enrico Fermi a Firenze le "Lezioni di meccanica razionale" al biennio propedeutico agli studi di ingegneria : 1924-1926

    CERN Document Server

    Frosali, Giovanni; Pelosi, Giuseppe

    2014-01-01

    Enrico Fermi, Premio Nobel per la Fisica nel 1938, ha insegnato alla Regia Università degli Studi di Firenze. La permanenza di Fermi a Firenze fu breve, solo due anni accademici (1924-25 e 1925-26); in questi anni tenne i corsi di fisica matematica e di meccanica razionale. Il presente volume è un contributo alla ricostruzione di questo periodo non molto noto della vita di Fermi, ma segnato scientificamente dalla pubblicazione della statistica che prende il suo nome, base tra l'altro della fisica dei semiconduttori e quindi dell'elettronica moderna. Vengono anche riprodotte nel testo le "Lezioni di meccanica razionale" tenute da Enrico Fermi nel periodo predetto agli studenti di scienze e del biennio propedeutico agli studi di ingegneria. I temi affrontati da Enrico Fermi nelle sue lezioni includono la cinematica e la dinamica del punto, la cinematica e la statica dei sistemi rigidi, inclusa la statica di sistemi più in generale. Infine le lezioni contengono le equazioni di "Lagrangia" e alcuni elementi di...

  4. Le narrazioni come metodo di indagine sociologica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rita Bichi

    2012-04-01

    Full Text Available L'incontro trentino ha dimostrato l'interesse crescente dei giovani sociologi per lo sviluppo dei metodi narrativi e la capacità che questi hanno di essere efficaci nell'analisi di svariati temi, dai racconti di malattia alle narrazioni identitarie, dallo studio di lavoro e organizzazioni a quello delle migrazioni, di genere e memoria. Tuttavia, l'interesse della sociologia italiana va visto in un quadro di sviluppo più ampio a livello europeo e americano dove, a partire dagli anni '90, l'intervento di alcuni autori come Lyotard, Bruner e Macintyre, ha sancito quella che alcuni autori hanno definito svolta narrativa. La sociologia, infatti, tende sempre più a valorizzare la narrazione come processo di conoscenza peculiare che è attivato costantemente nella vita quotidiana; la "rivoluzione" risiede nel fatto che la narrazione diventa oggetto della sociologia e la disciplina stessa valorizza il suo uso sia come strumento di indagine scientifica, sia come modo di conoscere che come modo di comunicare, rivendicando la legittimità scientifica all'ascolto della parola diretta degli individui coinvolti all'interno delle ricerche di stampo sociologico.

  5. Innovation and competitivity. The case of the districts of Faenza and Prato; Innovazione e competitivita'. Il caso dei distretti di Faenza e di Prato

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Traverso, A. [ENEA, Funzione Centrale Studi, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    Market's globalization is quickly producing the review of the traditional and international competition orders. For this reason the industrial districts, which are the highest expression of an economic and productive tissue based on the small and medium enterprises, are forced to begin a new formulation of their own structural, organizational, technological and productive distinctive features. The object of this work is, at first, to explain the peculiarities of the distrectual events, and, consequently, to analyse the competitive situation and the future prospects of two italian highly specialized productive areas: the textile district of Prato and the ceramic territory of Faenza. A particular attention will be especially reserved on the role assumed by the innovative aspects (technological and organizational) which it can be noted in that transformation process of the main distrectual competitive paradigms. [Italian] La globalizzazione dei mercati sta velocemente imponendo una revisione delle tradizionali regole della competizione internazionale. Per questo motivo i distretti industriali, che sono la massima espressione di un tessuto economico e produttivo fondato sulla piccola e media impresa, sono stati costretti ad intraprendere un percorso di riformulazione delle proprie caratteristiche strutturali, organizzative, tecnologiche e produttive. Lo scopo di questo lavoro e' di illustrare, in un primo momento, i contorni del fenomeno distrettuale e, conseguentemente, di analizzare la situazione competitiva e le prospettive di sviluppo di due aree italiane fortemente specializzate dal punto di vista produttivo: il distretto tessile di Prato ed il comprensorio della ceramica di Faenza. Una particolare attenzione verra' riservata, nel corso dell'analisi, al ruolo assunto dagli aspetti innovativi (technologici ed innovativi) in questo processo di trasformazione dei principali paradigmi competitivi distrettuali.

  6. Catasto, GPS, Archivio misure e sistemi di riferimento

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Domenico Santarsiero

    2006-06-01

    Full Text Available L’evoluzione delle tecnologie al di fuori della Pubblica Amministrazione corre ad un ritmo inverosimile, se ad esempio si considera che c’è chi ha già pensato e realizzato una guida georeferenziata dei prodotti DOP (Denominazione d’Origine Protetta pronta all’uso su uno qualsiasi tra la pletora di navigatori nati come funghi negli ultimi due anni. Non è invece disponibile alla stessamaniera la mappa catastale dell’intero territorio. Questo permotivi diversi e comprensibili, che gli addetti ai lavori ben conoscono. Il tema del Focus di questo numerodi GEOmedia è specificamente legato al mondo delle informazioni catastali. Questo breve articolovuole prendere in esame le ultime novità nell’ambito delle attività tecniche legate alla ricomposizione del sistema catastale, ed in particolare all’unificazione dei sistemidi riferimento.

  7. Missionale kerk, missio Dei en kerkverband: ’n Diskussie

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Griffel van Wyk

    2014-11-01

    focused on recent criticism of the missional church movement in South Africa, probed the underlying role of the missio Dei in the missional church movement and touched on the implications of the missio Dei for inter-church relations. The missio Dei proves to be of much value for fruitful discussion on the emerging and missional church, because it functions as a suitable paradigm of reference and theological enquiry and also seems able to address issues arising within denominations and inter-church relations caused by the emerging church phenomenon.

  8. Implicazioni della regolazione dei mercati dei derivati sulle materie prime negli USA e nell’Unione Europea

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jayati Ghosh

    2011-12-01

    Full Text Available Implicazioni della regolazione dei mercati dei derivati sulle materie prime negli USA e nell’Unione EuropeaAbstract: The argument for effective financial regulation to curb financial activity and associated volatility in primary commodity markets is now more compelling than ever, in the context of the renewed increase in food prices. However, as in much other financial regulation, the devil is in the detail. This paper considers recent patterns in global food markets and discusses some of the implications of recent moves to regulate financial activity in commodity futures markets in the US and the EU. Specific regulatory issues are considered and alternative strategies are considered.

  9. Model-based choice between different alternatives of solid waste management applied to the province of Trent; Applicazione di un modello decisionale per la gestione dei rifiuti solidi al caso del Trentino

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Canziani, R. [Milan Politecnico, Milan (Italy). Dipt. di Ingegneria Idraulica, Ambientale e del Rilevamento; Ragazzi, M. [Trent Univ., Trent (Italy). Dipt. di Ingegneria Civile e Ambientale; Tonolli, E.

    2000-06-01

    performance indicators have higher values. [Italian] I sistemi di supporto alle decisioni che fanno uso di tecniche di analisi multicriterio sono strumenti che, adattandosi ai vari problemi, affiancano il decisore senza sostituirlo, assistendolo nella formulazione del problema, suggerendo e confrontando soluzioni alternative, scartando quelle inefficienti. per valutare la scelta tra due ipotesi alternative di gestione dei rifiuti solidi urbani e' stato applicato al caso di Trento un modello di supporto alle decisioni denominato AHP (Analytic Hierarchy Process), ampiamente utilizzato nella valutazione del ciclo di vita dei prodotti (LCA). Il metodo consente di evidenziare la soluzione che, tra piu' alternative rispetta maggiormente la scala di priorita' definita dal decisore, mantenendo quindi la maggior coerenza possibile tra le premesse e gli obiettivi. Il modello ha messo a confronto due sistemi integrati di smaltimento dei rifiuti per il Trentino. Una soluzione basata sullo schema del Piano Provinciale di smaltimento dei rifiuti del 1997 in cui la discarica ha ancora un ruolo di primo ordine, ed una soluzione alternativa che attribuisce un ruolo centrale alla termodistruzione. Ilmodello ha integrato contemporaneamente tutti gli indicatori (economici, ambientali, energetici e prestazionali), e ha consentito di identificare come soluzione migliore, l'ipotesi alternativa. I vantaggi ambientali, energetici e di prestazione (maggiore recupero di energia e materiali, maggiore autonomia di smaltimento garantita dal sistema e minore impatto tossicologico) conseguibili con la seconda ipotesi, opportunamente pesati, possono orientare il decisore verso una scelta non dettata da sole motivazioni di ordine economico, ma che tenga conto delle esternalita' incluse nella valutazione.

  10. The new industrial political tools based on the sustainable development of productive activities; Gli strumenti attuativi di una politica di sviluppo sostenibile dell'impresa

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Luciani, R; Andriola, L [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1999-07-01

    The new industrial political tools based on the sustainable development of productive activities, and originating at the Rio Conference in 1992, late introduced by the European Union, the Government and voluntary organizations (ISO, CEM, UNI) are gradually entering the market, thereby underling their effect in terms of industrial competitiveness. The main tools were examined in the report and mostly refer to the voluntary ones which, in surpassing the command and control logic, increasingly tend to get close to traditional fiscal, tariff and financial ones. Voluntary agreements, environmental management systems (EMAS, ISO14000), the risk prevention systems (UNI 10617), certification (Ecolabel, ISO 14040) and environment communications tools (environment balance sheet, environmental report, environmental statement) are synthetically described. Finally, the tools regarding the incentives still under Government concern an their diffusion are examined. [Italian] I nuovi strumenti di politica industriale orientati allo sviluppo sostenibile delle attivita' produttive che traggono origine dalla Conferenza di Rio del 1992 e sono stati introdotti successivamente da parte della Comunita' Europea, dal Governo e dagli organismi di normazione volontaria (ISO, CEN, UNI), stanno gradualmente penetrando sul mercato facendo valere i loro effetti anche in termini di competitivita' delle imprese. Nel rapporto sono stati esaminati i principali tra questi strumenti con particolare riferimento a quelli volontari che sempre piu', nel superamento della logica del {sup c}ommand-control{sup ,} tendono ad affiancarsi a quelli tradizionali di carattere fiscale, tariffario e finanziario. In particolare vengono descritti sinteticamente gli accordi volontari, i sistemi di gestione ambientali e della sicurezza (EMAS, norme ISO 14001 e UNI 10617), la certificazione di prodotto (Ecolabel, norma ISO 14040) e gli strumenti di comunicazione ambientale (bilancio ambientale, rapporto ambientale

  11. Scelta dell'habitat del tasso (Meles meles in un'area dell'Oltrepò pavese

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Valentina Rigo

    2003-10-01

    Full Text Available Il presente studio è parte di una ricerca promossa dal Centro Studi Faunistica dei Vertebrati della SISN. Il progetto è iniziato nel 1999 ed è ancora in corso. L'area di studio (161 Km² si trova nella zona collinare dell'Oltrepò ed è compresa, sul reticolato cartografico UTM, tra i Km 4972 e 4960 Nord, e i Km 1505 e 1520 Est. Lo scopo principale della ricerca era di valutare l'importanza delle caratteristiche ambientali nella scelta e selezione dell'habitat del tasso, relativamente al posizionamento delle tane. Nel periodo di studio sono stati rilevati i dati ambientali su 23 punti tana (pt e 28 punti casuali (pc, successivamente inseriti in un GIS dal quale, attraverso l'analisi di carte tematiche digitalizzate, sono state ricavate diverse altre informazioni (uso del suolo, geologia, litologia, sviluppo dei corsi d'acqua, delle strade e dei centri abitati considerando aree di raggio 300 e 600 m intorno ai pt e pc. I dati raccolti sono stati oggetto d'analisi statistiche con test di confronto fra pt e pc, indice di selezione di Manly e tecniche classificatorie multivariate (regressione logistica. Le tane di tasso sono prevalentemente scavate in luoghi protetti, caratterizzati da un'elevata copertura. La differenza tra gli ambienti nei quali sono situate le tane e quelli relativi ai punti casuali si è rivelata estremamente significativa (Χ²=18.20; d.f.=1; p<0.001. L'indice di Manly indica una forte selezione per i boschi di latifoglie, quasi tutte le tane, infatti, si trovano in ambienti boschivi caratterizzati da una elevata copertura sia delle fronde degli alberi (Χ²=8.02; d.f.=2; p=0.018 che degli arbusti (Χ²=10.85; d.f.=2; p=0.004; sono invece evitati ambienti caratterizzati da un elevato sviluppo delle attività antropiche e che presentino una copertura minima o del tutto assente come campi coltivati, frutteti, zone a prato, ecc. Preferiti sono risultati i versanti esposti a sud rispetto alle altre esposizioni (Χ²=11.566; d

  12. MOOC, OER e l’approccio “flipped classroom”: due case study di transizione in ambito scolastico e aziendale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Susanna Sancassani

    2014-08-01

    Full Text Available La portata innovativa dei MOOC non esaurisce la sua rilevanza nell’ambito dei processi di apprendimento che si svolgono in rete. Uno dei principali obiettivi che ha mosso grandi università quali Stanford o MIT ad impegnarsi prima nello sviluppo di OER (Open Educational Resources e poi nei MOOC, è stato quello di trovare modalità che consentissero di migliorare la qualità didattica face-to-face riducendone i costi. In questa prospettiva i materiali didattici online stanno ora consentendo di sperimentare la metodologia delle “flipped classroom” in cui le dinamiche didattiche in aula sono basate su un’elevata interattività con i docenti e tra i pari. Nell’articolo si analizzano due progetti inseriti in differenti contesti, quello scolastico e quello aziendale, basati su un approccio “flipped”. I risultati in termini di efficacia appaiono confortanti, ma ancora più promettenti sono i riflessi sulla sostenibilità dei processi e sui livelli di motivazione di docenti e studenti.

  13. The new industrial political tools based on the sustainable development of productive activities; Gli strumenti attuativi di una politica di sviluppo sostenibile dell'impresa

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Luciani, R.; Andriola, L. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1999-07-01

    The new industrial political tools based on the sustainable development of productive activities, and originating at the Rio Conference in 1992, late introduced by the European Union, the Government and voluntary organizations (ISO, CEM, UNI) are gradually entering the market, thereby underling their effect in terms of industrial competitiveness. The main tools were examined in the report and mostly refer to the voluntary ones which, in surpassing the command and control logic, increasingly tend to get close to traditional fiscal, tariff and financial ones. Voluntary agreements, environmental management systems (EMAS, ISO14000), the risk prevention systems (UNI 10617), certification (Ecolabel, ISO 14040) and environment communications tools (environment balance sheet, environmental report, environmental statement) are synthetically described. Finally, the tools regarding the incentives still under Government concern an their diffusion are examined. [Italian] I nuovi strumenti di politica industriale orientati allo sviluppo sostenibile delle attivita' produttive che traggono origine dalla Conferenza di Rio del 1992 e sono stati introdotti successivamente da parte della Comunita' Europea, dal Governo e dagli organismi di normazione volontaria (ISO, CEN, UNI), stanno gradualmente penetrando sul mercato facendo valere i loro effetti anche in termini di competitivita' delle imprese. Nel rapporto sono stati esaminati i principali tra questi strumenti con particolare riferimento a quelli volontari che sempre piu', nel superamento della logica del {sup c}ommand-control{sup ,} tendono ad affiancarsi a quelli tradizionali di carattere fiscale, tariffario e finanziario. In particolare vengono descritti sinteticamente gli accordi volontari, i sistemi di gestione ambientali e della sicurezza (EMAS, norme ISO 14001 e UNI 10617), la certificazione di prodotto (Ecolabel, norma ISO 14040) e gli strumenti di comunicazione ambientale (bilancio ambientale, rapporto

  14. GEOmedia su Marte Uno sguardo alla nuova cartografia di un pianeta

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Renzo Carlucci

    2007-03-01

    Full Text Available L’esplorazione del sistema solare e la necessità di realizzare una cartografia, strumento indispensabile per qualsiasi tipo di indagine il genere umano abbia oggi in mente, ci porta ad affrontare il problema dell’estensione dei sistemi di riferimento, partendo dal presupposto che la Terra non è più ormai il solo oggetto dell’esplorazione geografica.

  15. Cineturismo ed economia dei media: il caso dei film indiani girati in Italia / Cine-tourism and media economy: the case of Indian films shot in Italy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Cucco

    2016-05-01

    Full Text Available A partire dalla fine degli anni Novanta l’industria audiovisiva indiana ha intensificato il numero di riprese effettuate all’estero, in particolar modo nei paesi occidentali. Questa migrazione di riprese rappresenta una grande occasione per i paesi ospitanti. L’industria cinematografica indiana, infatti, è la più prolifica al mondo e i suoi film riscuotono un ampio successo nel mercato domestico, con una quota di mercato stimata attorno al 90-95%. Ma il cinema indiano sta raccogliendo consensi anche all’estero, e i suoi spettatori non appartengono più solo alle classi popolari della società indiana, ma anche a quelle più facoltose, e dunque sono potenzialmente in grado di intraprendere viaggi verso i luoghi visti sul grande schermo. In virtù di queste considerazioni, il saggio analizza innanzitutto le ragioni che hanno spinto i produttori indiani a delocalizzare le proprie riprese all’estero, in particolar modo in Italia. Solo alla luce di questa analisi della domanda, infatti, è poi possibile comprendere come i territori possono aver intercettato le necessità dell’industria del cinema (e di riflesso anche i desideri del suo pubblico e divenire potenziali mete turistiche per gli spettatori indiani. Da un punto di vista metodologico, invece, il saggio ambisce a mostrare come gli studi condotti nell’ambito dell’economia dei media possano contribuire all’analisi dei fenomeni cineturistici e all’elaborazione di iniziative di successo in grado di intrecciare sviluppo territoriale e industrie creative.   Since the end of the 1990s Indian producers have been outsourcing an increasing number of film productions to Western countries, and this trend represents an important opportunity for the hosting territories. The Indian film industry is the main film producer in the world, and its movies achieve a wide success in the domestic market (where they hold a market share of about 90-95%. Moreover, from few years Indian films are

  16. Remote control systems evolution in the new open energy market; Evoluzione del telecontrollo nel nuovo mercato dell'energia

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Castiglioni, L. [Soluzioni hardware/software per l' automazione e il controllo degli impianti industriali, Taizzano sul Naviglio, Milan (Italy)

    2001-12-01

    Considering new energy market in Italy, the new role of remote control applications is discussed. In the open market the whole electric process is managed by several different actors; common protocol scheme and additional sharing data policies are necessaries facing the increased communications requirements due to deregulation. Remote control systems evolution then will lead from process oriented to data management oriented systems; related methodologies and solutions are described. [Italian] Il telecontrollo, nell'ambito del nuovo mercato dell'energia, diviene di importanza fondamentale per la necessita' di condivisione dei dati verso il livello di pianificazione e di analisi prestazionale. Viene individuata una linea evolutiva per i sistemi di telecontrollo, dove da un'attenzione rivolta al processo si passa a sistemi orientati all'apertura verso l'esterno e al data management. Vengono descritte alcune metodologie orientate allo scambio dati tra centri e verso sistemi esterni.

  17. Malezya Sağlık Sistemi

    OpenAIRE

    Che Musa, Muhd Firdaus

    2017-01-01

    Malezya siyasi ve ekonomik istikrarın yaşandığı bir üst ortagelirli ülkedir. Malezyalı nüfus genelde genç, erişkin ve yaşlı olarakayrılabilir. Son yıllarda doğumda beklenen ömür yaşı 73 yıldır.Malezya, DSÖ, Güneydoğu Asya Uluslar Topluluğu (ASEAN) vediğerleri gibi uluslararası kuruluşlarla genel sağlık düzeyini geliştirmeçabasıyla çeşitli işbirliği ve ortaklıklar geliştirmiştir. Sonuç olarak, ülkeiyi gelişmiş bir sağlık sistemi, temiz su ve sanitasyona kolay erişim, aynızamanda güçlü sosyal v...

  18. Elementi e relazioni in un sistema di classificazione dei record

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Mata Caravaca

    2017-05-01

    Full Text Available La costruzione di schemi di classificazione dei record è un tema poco sviluppato a cui la disciplina archivistica ha finora dedicato poca attenzione. Non si tratta di un argomento di facile comprensione, dal momento che gli schemi di classificazione dei record sono gli strumenti principali utilizzati tradizionalmente per l'organizzazione e la gestione dei record. Questo articolo esamina gli elementi presi in considerazione nella costruzione di uno schema di classificazione, così come le modalità attraverso le quali questi elementi sono correlati. Vengono inoltre esaminate le relazioni gerarchiche e non gerearchiche, ed identificate le possibili future direzioni della ricerca su questi temi.

  19. Esercizi di fisica meccanica e termodinamica

    CERN Document Server

    Dalba, G

    2006-01-01

    La risoluzione di esercizi rappresenta uno strumento indispensabile per raggiungere una comprensione sicura e approfondita dei concetti di Fisica appresi dai corsi e dai testi di teoria. Frutto di una lunga esperienza didattica dei due autori nell'insegnamento universitario della meccanica e della termodinamica, questa raccolta contiene 188 esercizi, di cui 91 completamente risolti ed accompagnati da un ampio corredo di figure. Il peimo capitolo presenta un'introduzione ai sistemi di unità di misura, al calcolo dimensionale, all'uso corretto delle cifre significative e degli arrotondamenti, ai grafici. Gli altri capitoli contengono gli esercizi, suddivisi per argomento e preceduti da una serie di paragrafi riassuntivi dei concetti fondamentali. Criterio ispiratore di questo lavoro è l'adozione di una metodologia per la soluzione degli esercizi basata sempre sull'analisi accurata dei dati a disposizione e sul riferimento ai principi e alle leggi della Fisica, mai alla sola intuizione.

  20. Intensificazione del significato tramite l’uso dei prefissi e dei suffissi superlativi nel linguaggio giovanile e nello stile femminile

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Małgorzata Berezowska

    2017-07-01

    Full Text Available L’uso dei prefissi e dei suffissi superlativi, oltre alla loro funzione di base in quanto indicatori delle dimensioni dell’oggetto descritto o dell’intensità delle sue proprietà, può servire a esprimere l’atteggiamento del parlante nei confronti della realtà extralinguistica. Questi elementi morfologici svolgono non solo la loro funzione di base, ma possono essere utilizzati nella loro funzione secondaria: quella di trasmettere le emozioni dell’autore dell’enunciato. Il materiale linguistico analizzato nell’articolo, tratto dai forum di discussione, riflette le tendenze tipiche dello stile femminile e del linguaggio giovanile.

  1. LA GESTIONE DEI CREDITI ANOMALI IN TEMPO DI CRISI

    OpenAIRE

    MANUELA GERANIO

    2013-01-01

    L'evoluzione del mercato del credito al dettaglio negli anni più recenti, caratterizzati da una riduzione dei volumi erogati e da un aumento delle anomalie, va evidenziando l'importanza di un approccio proattivo e sempre più business oriented anche nella fase di recupero dei crediti, volto a minimizzare i tempi ed i costi della collection nonché a conservare, dove possibile, la relazione con il cliente.

  2. Use of Semantic Wikis to support collaborative learning

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mauro Coccoli

    2012-08-01

    Full Text Available Semantic Wiki consentono, tramite un linguaggio comprensibile agli elaboratori e formalmente definito, l’annotazione semantica dei contenuti delle pagine Wiki e la rappresentazione esplicita delle relazioni di significato tra essi presenti. Essi offrono la possibilità di sfruttare sia i vantaggi delle tecnologie basate su ontologie sia i meccanismi collaborativi propri dei Wiki. L’articolo descrive un progetto, denominato Semantic WikiSUN, avviato per indagare le prospettive didattiche di tali sistemi. Esso è basato su un quadro teorico complesso che integra evidenze neurocognitive, teorie dell’apprendimento e modelli costruttivisti-sociali della conoscenza. Obiettivo del contributo è, sulla base della esperienza intrapresa, discutere potenzialità e criticità didattiche dei Semantic Wiki, estendendo talvolta la riflessione a considerazioni più generali sui processi di apprendimento mediati da tecnologie semantiche.

  3. LA PROGRAMMAZIONE DELLA SPERIMENTAZIONE NELLO SVILUPPO DEI PROCESSI CHIMICI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Vegliò

    1995-12-01

    Full Text Available In the present paper the main advantages obtained in the planning of experimental tests by using factorial design are shown. In particular the general criteria to perform a full and fractional factorial experiments are highlighted. A biotechnological application, regarding an optimisation study of a cultural media in the bioleaching of a manganiferous mineral of industrial interest, is shown as an example.

  4. Un modello di catasto esportabile a 360°

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Iniel Spa Iniel Spa

    2006-06-01

    Full Text Available Un sistema GIS o un sistema catastale si compone di molteplici fattori come tecnologie, dati, progetti, sistemi e risorse umane. Nello stesso modo i sistemi complessi funzionano se tutto l’insieme funziona, ma le tecnologie e il fattore umano sono alla base della riuscita di ogni progetto. In questo articolo viene presentato il sistema sviluppato da Insiel Spa. Il nuovo sistema sviluppato da Insiel su piattaforma Intergraph Geomedia Web Map per la gestione integrata dei dati amministrativi, cartografici e catastali negli Enti Locali è basato sui concetti di interoperabilità web e di cooperazione applicativa.

  5. Meccanica applicata

    CERN Document Server

    Timoshenko, Stephen

    1957-01-01

    Statica : principi di statica, forze complanari concorrenti, forze complanari parallele, forze complanari nel caso generale, sistemi di forze nello spazio, principio dei lavori virtuali ; Dinamica : principi di dinamica, traslazione rettilinea, traslazione curvilinea, rotazione di un corpo rigido intorno a un asse fisso, moto piano di un corpo rigido, moto relativo, momenti d'inerzia di figure piane, momenti d'inerzia di corpi materiali.

  6. Preliminary attempt on maximum likelihood tomosynthesis reconstruction of DEI data

    International Nuclear Information System (INIS)

    Wang Zhentian; Huang Zhifeng; Zhang Li; Kang Kejun; Chen Zhiqiang; Zhu Peiping

    2009-01-01

    Tomosynthesis is a three-dimension reconstruction method that can remove the effect of superimposition with limited angle projections. It is especially promising in mammography where radiation dose is concerned. In this paper, we propose a maximum likelihood tomosynthesis reconstruction algorithm (ML-TS) on the apparent absorption data of diffraction enhanced imaging (DEI). The motivation of this contribution is to develop a tomosynthesis algorithm in low-dose or noisy circumstances and make DEI get closer to clinic application. The theoretical statistical models of DEI data in physics are analyzed and the proposed algorithm is validated with the experimental data at the Beijing Synchrotron Radiation Facility (BSRF). The results of ML-TS have better contrast compared with the well known 'shift-and-add' algorithm and FBP algorithm. (authors)

  7. Effectiveness of the cross-compliance standard 5.2 'buffer strips' on protecting freshwater against diffuse nitrogen pollution

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Bruna Gumiero

    2016-02-01

    Full Text Available Sette Fasce Tampone, realizzate secondo le indicazioni tecniche contenute nello standard di condizionalità 5.2, in diversi ambiti e contesti climatici, sono state monitorate per un periodo biennale, al fine di quantificare la loro efficienza nella rimozione di azoto inorganico disciolto. Tale azoto è costituito per lo più da molecole di azoto nitrico che vengono veicolate principalmente tramite deflussi sub-superficiali da zone soggette a diverse pratiche colturali verso i corpi idrici superficiali adiacenti. Ad eccezione di due casi: i siti di Lodi e Metaponto, in tutti i sistemi monitorati è stata confermata la presenza di deflussi trasversali ai sistemi tampone, permanenti o temporanei, in grado di veicolare inquinanti e con portate variabili fra 919 e 8.590 m3/anno per 100 m lineari di FT. Le differenze di portata sono imputabili principalmente alla diversa superficie dei bacini agricoli afferenti ai sistemi tampone, che nei casi analizzati occupano superfici variabili fra il 3,6 ed il 33,3% del bacino agricolo. Sulla base dei bilanci di massa è emerso che dai campi coltivati giungono ai sistemi tampone percentuali variabili fra l’1,6 ed il 29,4% dell’azoto inorganico applicato. Ad eccezione dei sistemi in cui i maggiori deflussi non hanno alcuna interazione con la rizosfera (deflussi profondi oppure non attraversano la Fascia Tampone, in tutti gli altri siti si registra un effetto di riduzione dell’azoto fra entrata ed uscita, con percentuali variabili fra il 33 ed il 62 %. Percentuali di abbattimento non elevate sono giustificate dallo scarso grado di maturazione dei siti monitorati, in molti casi recentemente convertiti a Fascia Tampone. Ancora una volta si conferma l’estrema eterogeneità delle risposte di questi sistemi ed il ruolo prioritario delle forzanti idrologiche nel determinarne l’efficacia.Seven buffer strips (BS adjacent to fresh water bodies, realized according to the technical data contained in the standard 5

  8. Effectiveness of the cross-compliance Standard 5.2 'buffer strips' on protecting freshwater against diffuse nitrogen pollution

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Bruna Gumiero

    2016-02-01

    Full Text Available Sette Fasce Tampone, realizzate secondo le indicazioni tecniche contenute nello Standard di condizionalità 5.2, in diversi ambiti e contesti climatici, sono state monitorate per un periodo biennale, al fine di quantificare la loro efficienza nella rimozione di azoto inorganico disciolto. Tale azoto è costituito per lo più da molecole di azoto nitrico che vengono veicolate principalmente tramite deflussi sub-superficiali da zone soggette a diverse pratiche colturali verso i corpi idrici superficiali adiacenti. Ad eccezione di due casi: i siti di Lodi e Metaponto, in tutti i sistemi monitorati è stata confermata la presenza di deflussi trasversali ai sistemi tampone, permanenti o temporanei, in grado di veicolare inquinanti e con portate variabili fra 919 e 8.590 m3/anno per 100 m lineari di FT. Le differenze di portata sono imputabili principalmente alla diversa superficie dei bacini agricoli afferenti ai sistemi tampone, che nei casi analizzati occupano superfici variabili fra il 3,6 ed il 33,3% del bacino agricolo. Sulla base dei bilanci di massa è emerso che dai campi coltivati giungono ai sistemi tampone percentuali variabili fra l’1,6 ed il 29,4% dell’azoto inorganico applicato. Ad eccezione dei sistemi in cui i maggiori deflussi non hanno alcuna interazione con la rizosfera (deflussi profondi oppure non attraversano la Fascia Tampone, in tutti gli altri siti si registra un effetto di riduzione dell’azoto fra entrata ed uscita, con percentuali variabili fra il 33 ed il 62 %. Percentuali di abbattimento non elevate sono giustificate dallo scarso grado di maturazione dei siti monitorati, in molti casi recentemente convertiti a Fascia Tampone. Ancora una volta si conferma l’estrema eterogeneità delle risposte di questi sistemi ed il ruolo prioritario delle forzanti idrologiche nel determinarne l’efficacia. Seven buffer strips (BS adjacent to fresh water bodies, realized according to the technical data contained in the Standard 5

  9. Sulla ricerca del minimo dei consumi per vetture sportive

    OpenAIRE

    Dolcini, Enrico

    2008-01-01

    La ricerca oggetto di questa tesi, come si evince dal titolo stesso, è volta alla riduzione dei consumi per vetture a forte carattere sportivo ed elevate prestazioni specifiche. In particolare, tutte le attività descritte fanno riferimento ad un ben definito modello di vettura, ovvero la Maserati Quattroporte. Lo scenario all’interno del quale questo lavoro si inquadra, è quello di una forte spinta alla riduzione dei cosiddetti gas serra, ossia dell’anidride carbonica, in linea con quelle ...

  10. Nuovi aspetti dello sviluppo ciclico dell'economia. (New aspects of the cyclical development of the economy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    P. SYLOS LABINI

    2013-12-01

    Full Text Available Il lavoro individua alcuni insegnamenti che si possono trarre da analisi di Schumpeter dello sviluppo ciclico dell'economia e che possono aiutare a capire gli aspetti innovativi attualmente visualizzati da questo processo fondamentale In particolare , l'autore indica gli elementi che possono essere derivati dal analisi microeconomica di Schumpeter e da quella macroeconomica di Keynes ' di costruire un modello integrato di sviluppo ciclico dell'economia in condizioni attuali. Egli conclude che ci sia molto da guadagnare , combinando elementi di analisi keynesiana della domanda e parte dell'analisi Schumpeter del progresso tecnico e della crescita efficace .The work identifies certain lessons which can be learned from Schumpeter’s analysis of the cyclical development of the economy and which may help in understanding the novel aspects presently displayed by this fundamental process. In particular, the author indicates which elements can be derived form Schumpeter’s microeconomic analysis and from Keynes’ macroeconomic one to construct an integrated model of the cyclical development of the economy in present-day conditions. He concludes that there is much to be gained by combining elements of Keynesian analysis of effective demand and parts of the Schumpeter analysis of technical progress and growth.JEL: E32, F44, B22

  11. I diritti sindacali nel titolo III dello Statuto dei lavoratori

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Riccobono

    2011-12-01

    Full Text Available Sommario: 1. I diritti sindacali: struttura del titolo III e differenze rispetto al titolo II dello Statuto dei la­voratori. – 2. I limiti all’esercizio dell’attività sindaca­le privilegiata. – 2.1. segue: la selezione dei soggetti protetti. – 2.2. segue: il criterio dimensionale e la no­zione di unità produttiva. – 2.3. segue: il contempera­mento con interessi pari o sovraordinati. – 3. Il diritto di assemblea tra istanze di democrazia diretta e afflati di democrazia rappresentativa. – 3.1. I soggetti legitti­mati alla convocazione. – 3.2. Il dibattito sulla titolari­tà, individuale o collegiale, del potere di convocazione. – 3.3. L’oggetto dell’assemblea. – 3.4. Il luogo di svol­gimento dell’assemblea. – 3.5. Assemblea in orario di lavoro. – 3.6. Imputazione del monte orario e diritto alla conservazione della retribuzione. – 3.7. Il ruolo della contrattazione collettiva. – 4. Il referendum: struttura e funzione. – 4.1. I contenuti e le modalità di svolgimento. – 5. Il trasferimento dei dirigenti sindaca­li: profili generali. – 5.1. Il rapporto con i divieti di di­scriminazione ex art. 15 st. lav. – 5.3. I soggetti benefi­ciari. – 5.4. L’ambito di applicazione oggettivo. – 5.5. L’applicazione dell’art. 22 nel pubblico impiego. Cen­ni. – 6. Il diritto di affissione. Profili generali. – 6.1. Ti­pologia ubicazione e distribuzione dei canali informa­tivi. – 6.2. Contenuti delle comunicazioni e limiti alla defissione unilaterale da parte del datore di lavoro. – 7. I locali delle Rsa. – 7.1. Le caratteristiche dei locali: idoneità, dotazioni, ubicazione. – 7.2. Sulla possibilità di ingresso da parte dei sindacalisti esterni. – 7.3. La disciplina apprestata per le articolazioni aziendali di minori dimensioni.

  12. Venezia da città con porto a città-porto: proposta di rigenerazione urbana della Marittima

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Daniele Cannatella

    2014-06-01

    Full Text Available La città di Venezia, insieme al complesso sistema lagunare di cui fa parte e al quale è strettamente connessa, costituisce un interessante oggetto di studio per quanto riguarda l’equilibrio raggiunto nel tempo fra uomo e acqua, nello specifico, fra processi antropici e dinamiche ambientali. Le tradizionali tecniche costruttive veneziane sono uno degli esempi più evidenti di come l’ingegno umano abbia superato la sfida dell’acqua, riuscendo ad urbanizzare un ambiente inizialmente ostile e a creare le condizioni favorevoli all’abitabilità e ad uno sviluppo economico prevalentemente commerciale. Questo equilibrio era basato sulla profonda conoscenza dei processi naturali che caratterizzavano, e caratterizzano, la laguna e derivava dall’acquisizione di quella sapienza costruttiva generata dalle continue sperimentazioni nella ricerca di fondali idonei, di materiali adeguati e di tecniche rispondenti ad esigenze sempre più complesse, con un’estrema attenzione al territorio e alle sue risorse.Con l’affermarsi dell’era industriale, nel corso del diciannovesimo secolo, Venezia riformula le sue strategie di sviluppo puntando sulla costruzione di una nuova base industriale connessa al porto e sulla promozione turistica dell’isola. Il superamento della capacità di carico è sicuramente uno dei più consistenti punti di rottura di quel delicato equilibrio su cui è stata fondata la città fin dalle sue origini.L’articolo presenta una proposta progettuale di riconfigurazione della Marittima di Venezia basata sulla ridistribuzione dei flussi turistici e sull’incremento di resilienza del sistema economico, sociale ed ambientale della città, puntando sul porto come importante risorsa strategica per il territorio. 

  13. Introduzione alla Teoria della elasticità Meccanica dei solidi continui in regime lineare elastico

    CERN Document Server

    Colombo, Luciano

    2007-01-01

    La meccanica dei solidi rappresenta un corpus di conoscenze di formidabile robustezza concettuale, di raffinata eleganza matematico-formale e di grandissima utilita’ applicativa. Come tale ha una valenza formativa molto forte in diversi campi delle scienze naturali (fisica della materia, scienza dei materiali), ingegneristiche (scienza delle costruzioni, ingegneria strutturale e meccanica) e matematiche (matematica applicata). La teoria della elasticita’costituisce inoltre uno dei punti-cardine su cui si articola il moderno paradigma di ricerca detto "modellazione multi-scala dei materiali", secondo il quale le proprieta’ di un materiale sono descritte tramite la concorrenza di metodi teorici affatto diversi: mentre alla nanoscala opera la meccanica quantistica, alla micro- e meso-scala opera il continuo. La conoscenza del continuo elastico abilita lo Studente di Fisica, di Scienza dei Materiali, di Matematica o l’Allievo Ingegnere a confrontarsi con questo moderno e affascinate strumento di ricerca s...

  14. Città formale e città informale. Le ragioni sociali della forma urbana / Formal and informal city. The reasons of the urban form

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anna Rita Amato

    2014-11-01

    Full Text Available La ricerca proposta parte dal presupposto che il metodo di progettazione basato sullo studio della morfologia urbana possa costituire una guida per interventi urbani all’interno dei cosiddetti tessuti “informali”. Gli studi condotti dimostrano infatti che il tessuto urbano informale, il cui sviluppo prescinde da pianificazioni o da logiche normative, risulta però strettamente legato a dinamiche sociali ed economiche. Sotto questo punto di vista lo sviluppo della città informale contemporanea può essere messa a confronto con le dinamiche di formazione e trasformazione dei centri urbani pre-moderni, sottolineando la netta analogia che lega le trasformazioni urbane alle necessità e alle dinamiche sociali, proprie dell’intorno culturale in cui tali organismi urbani si identificano.Il riconoscimento di una logica di sviluppo di tali tessuti, diventa lo strumento in grado di guidarne la rigenerazione urbana, rispettandone la cultura abitativa. / This research start from the hypothesis that the design method, based on the study of urban morphology, can be a guide for urban interventions within the so-called 'informal' fabric. The studies demonstrate that the 'informal' city, the development of which is independent from urban design or legal rules, is closely related to social and economic dynamics. From this point of view the development of the contemporary informal city can be compared with the dynamics of formation and transformation of pre-modern urban fabric, emphasizing the analogy that links the urban transformation to the social needs, own of the surroundings cultural context in which these urban organisms are identified. The recognition of a logical development of these fabrics, becomes the tool that can guide the urban regeneration, respecting the living culture.

  15. On generalized Rédei functions

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    R. Matthews

    1988-01-01

    Full Text Available A generalization of Rédei functions to polynomial vectors in n indeterminates over finite fields or residue class rings of integers is given by considering special types of polynomial vectors. Properties such as polynomial composition, change of basis, group structure and fixed points are studied together with applications in cryptography.

  16. The imago Dei Weltanschauung as narrative motif within the Corinthian correspondence

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jacobus (Kobus Kok

    2016-03-01

    Full Text Available This article reflects on the doctrine of humanity to explore that God created humankind in his image and likeness, and this means that all human beings have an inherent capacity to know the difference between good and bad, and between right and wrong. Thus, all human beings have an innate ability to be ethical, as the God who created them is good, and so becomes the source of their ethics. This article title highlights the interrelationships between identity, ethics, and ethos. These three related analytical categories, within the New Testament, show the necessity for an interdisciplinary approach in treating questions of the origin of humanity. This article incorporates reflections in the studies of anthropology, philosophy, and theology and draws from the writings of Apostle Paul, in his Corinthian Correspondence, as he instructed them on how they ought to relate, and what would be their roles within the broader scope of God�s original intention for humanity. In this attempt, he made reference to the anthropological identity of the imago Dei, and he shows that the perfect expression of the imago Dei is Christ Jesus; thus, this is the image they ought to emulate. Therefore, this article investigates �The imago Dei weltanschauung as narrative motif within the Corinthian correspondence�.Intradisciplinary and/or interdisciplinary implications: This research gives the perspective of the presupposition of the imago Dei as presented in the New Testament as the framework of understanding ethics, as it appears within the formation of an anthropological horizon. In relation to accepting the message of the New Testament, this article shows how the imago Dei worldview underpins Pauline ethics and can serve as a framework of understanding an anthropological ethical paradigm.Keywords: Imago Dei; Corinthian; Paul

  17. Studiare i prezzi dei libri nell'Europa della prima età moderna: questioni e fonti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Angela Nuovo

    2017-09-01

    Full Text Available Il contributo presenta in modo sintetico il quadro concettuale all'interno del quale uno studio dei prezzi dei libri nella prima età moderna dovrebbe muoversi, così come i problemi metodologici da affrontare. Nonostante la natura di manufatto semi-industriale ponga il libro a stampa in una classe merceologica del tutto particolare nell'economia pre-industriale, è possibile utilizzare le categorie generali di domanda e offerta per identificare alcuni fattori atti ad impostare specifici percorsi di ricerca basati sull'analisi storico-economica. La storia del libro può essere quindi messa in relazione con alcuni temi classici della storia economica, allo scopo di inserire il problema del commercio librario e dei prezzi dei libri in un dibattito storiografico più ampio. Tra le fonti disponibili per lo studio dei prezzi dei libri nella prima età moderna, l'inventario di bottega di Bernardo Giunti (Department of Special Collections, UCLA, Collection 170/622 è una chiara testimonianza del fiorente mercato librario allora esistente a Venezia. Le quasi 12.000 registrazioni incluse nella lista dei libri in vendita riflettono gli scopi e gli obiettivi dell’azienda. La struttura di questo documento è decisamente complessa, frutto di più di venti anni di uso continuo (1600-1620 c.. Lungo questo periodo di tempo, il documento sembra essere evoluto da un semplice elenco o catalogo ad uso del personale interno a un importante strumento per la gestione della bottega e del suo magazzino. Quasi ogni titolo presenta un prezzo, e ciò rende questo inventario una delle fonti più ampie e significative per lo studio dei prezzi dei libri nella prima età moderna.This project has received funding from the European Research Council (ERC under the European Union's Horizon 2020 research and innovation programme (Grant Agreement n° 694476.

  18. Verso il consumo sostenibile: i prodotti biologici nelle abitudini alimentari degli italiani

    OpenAIRE

    Scalvedi, Maria Luisa

    2015-01-01

    Scegliere di consumare in modo sostenibile significa passare ad un nuovo modello di consumo. Tale modello richiede una maggiore consapevolezza e responsabilità da parte dei consumatori, unite all'adozione di nuovi stili di vita e di scelte d’acquisto, che permettano il raggiungimento di elevati livelli di benessere nel rispetto dell'ambiente. Un notevole sforzo è stato compiuto recentemente dai policy maker per incoraggiare il consumo sostenibile quali implementazioni dello sviluppo sostenibi...

  19. Mario Soldati voyageur dans La messa dei villeggianti

    OpenAIRE

    Alexandre, Denise

    2015-01-01

    Sont examinés les textes appartenant au recueil La messa dei villeggianti, que Mario Soldati a publié à l’âge de cinquante-deux ans. Occasion tour à tour de références artistiques, de pèlerinages littéraires, de souvenirs de gastronome et même de réminiscences de séducteur déçu, ces récits de voyage laissent percer les états d’âme d’un écrivain s’estimant vieillissant qui s’interroge sur le sens de sa vie. Sono presi in esame i testi appartenenti alla raccolta La messa dei villeggianti, pu...

  20. Fenologia dei Chirotteri nella grotta di Onferno

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimo Bertozzi

    2003-10-01

    Full Text Available Con le sue 11 specie e le oltre 6000 presenze di Chirotteri la Riserva naturale orientata di Onferno è certamente un punto di notevole interesse nel patrimonio naturale italiano. A seguito dei piani di indagine e di sorveglianza posti in essere fin dalla sua creazione nel 1992 da parte della gestione della Riserva e soprattutto grazie al progetto LIFE in corso, si riassumono qui i principali tratti fenologci delle diverse specie nella cavità. Il sistema ipogeo è altamente differenziato topografica e in termini di microclima, come rilevato dal sistema di monitoraggio presente. Da Dicembre inizia il periodo più tipicamente invernale con rapido abbandono della cavità principale da parte dei miniotteri. Vi rimangono poche decine di esemplari e altrettanti rinolofidi delle diverse specie. Tale situazione si prolunga con alcune piccole variazioni fino a Marzo. Al cambio di stagione i miniotteri si muovono dai rifugi posti soprattutto in un tunnel a S. Marino (circa 11 km in linea d?aria a temperatura tra i 3 e 5 °C per tornare nel tratto principale a circa 7°C. I rinolofidi mantengono le posizioni e i numeri precedenti. Con Aprile il gruppo dei miniotteri, oramai completo o quasi, si sposta nella Sala Guano o rimane in vari ambiti del percorso principale. I rinolofidi appaiono in movimento ma il loro numero diminuisce almeno dalle zone di controllo. A Maggio compaiono anche i grandi vespertili già aggregati al grande gruppo dei miniotteri che spesso si presenta in contingenti suddivisi in vari ambiti della grotta. Non si ritrovano più rinolofi maggiori, mentre euryale e minore raggiungono le sale più calde e secche. Con Giugno i contingenti si concentrano nella grande sala ?Quarina? per formare nella seconda metà la colonia riproduttiva. Dal 15 circa iniziano i parti in tutte le specie. Nel Miniottero si registrano scarti di almeno una settimana tra l?avvio della riproduzione e le ultime nascite. Tutto Luglio è speso nella crescita dei

  1. Fondamenti di fisica dei plasmi

    CERN Document Server

    Golant, V E; Sacharov, I E

    1983-01-01

    Introduzione ; collisioni del plasma ; equazioni cinetiche per particelle cariche ; plasmi in equilibrio termodinamico ; funzione di distribuzione di particelle cariche in un campo elettrico ; equazioni dei momenti della funzione di distribuzione ; processi di trasporto nel plasma in assenza di campi magnetici ; moto di particelle cariche nel plasma in presenza di campi magnetici ; processi di trasporto in campo magnetico ; confinamento del plasma mediante campi magnetici.

  2. The influence of the pedological factor on the relief dynamics within Sasaus River catchment (Transylvania

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    RALUCA-GEORGIANA ALEXANDRU

    2012-08-01

    Full Text Available Influenza del fattore pedologico sulla dinamica del paesaggio nel bacino Săsăuș. Il paesaggio ha un'influenza indiretta sullo sviluppo del suolo, attraverso diversi fattori. Una caratteristica importante dei suoli è che essi sono soggetti ad una serie di stadi nella loro evoluzione, ottengono un profilo profondo, con una moltitudine di orizzonti ben differenziati. Questi tipi di suolo influenzano la dinamica del paesaggio del bacino idrografico, attraverso la loro tessitura e struttura, che sono più o meno soggetti a certi processi geomorfologici. In questo caso, causa dell'espansione dei depositi d'argilla, sabbia e ghiaia, i processi di erosione di superficie sono dominanti a causa della pioggia e della rete idrografica e a volte si incontrano frane di terreno.

  3. Expo e sistemi innovativi per la mobilità Mega Events and innovative mobility system: the Expo transport lessons

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Enrica Papa

    2008-08-01

    Full Text Available Il grande evento è stato definito come una forma di “accelerazione” per la trasformazione dei sistemi urbani (Boeri, 2008 e per la costruzione di importanti opere nelle città ospitanti. Questo termine risulta ancora più appropriato se si fa riferimento ad una particolare categoria di infrastrutture: le attrezzature per la mobilità. Il lavoro proposto, partendo da una analisi di casi di studio internazionali, dimostra come la costruzione di sistemi di trasporto in occasione dei grandi eventi risulti occasione di sperimentazione e di costruzione di opere innovative e decisamente orientate ad una mobilità del futuro (Richards, 2001. L’analisi comparativa evidenzia come la costruzione di nuove opere e nuovi servizi di trasporto costituiscano icone mediatiche del grande evento e simboli della città ospitante, contribuendo alla diffusione di soluzioni innovative per la mobilità urbana. Il grande evento in sintesi diventa opportunità per la messa in pratica di prototipi di nuove forma di mobilità, la diffusione e la sperimentazione di nuove tecnologie. Mega events have been defined as a form of “speeding up” for urban system transformation (Boeri 2008 and for the implementation of ground-breaking policies in host cities. This term is even more appropriate if is referred to the construction of pioneering mobility systems. Big events and in particular Expo constitute opportunities for the building up of innovative solution for urban mobility, the diffusion and the testing of new technology and prototypes. This article, starting from a review of international study cases, shows how the construction of mobility systems for International Expo is an occasion of testing and constructing innovative transport infrastructures oriented to the mobility of the future (Richards 2001. The article illustrate this phenomena trough the study of the evolution during the last fifty years of transport planning and design in ten different Expo, describing

  4. Il ‘volontariato’ dei richiedenti asilo in Italia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Martina Pasqualetto

    Full Text Available Riassunto L'articolo analizza la politica pubblica italiana che prevede il coinvolgimento dei richiedenti asilo in attività di 'volontariato' a favore delle amministrazioni locali per calmare il malcontento popolare causato dalla loro presunta inattività. In primo luogo l'autrice mette in discussione l'efficacia di tale policy e ne destruttura il discorso governativo mettendone in luce le mistificazioni. Mediante una ricerca esplorativa ispirata alla grounded theory si dimostra inoltre che la reale natura delle attività promosse risiede nel lavoro gratuito e che esse veicolano un messaggio di simbolica e percepita utilità dei profughi che impatta negativamente sull'immaginario collettivo rispetto al tema del diritto d'asilo.

  5. Stabilità dei prezzi ed equilibrio dei conti pubblici quale condizione per uno sviluppo duraturo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carlo Azeglio Ciampi

    2012-04-01

    Full Text Available The article illustrates Italy's economie recovery as part of a process of re­newal involving the institutions, every area of the economy and ltalian socie­tyas a whole. After the turning point in 1992, a generaI consensus emerged that European integration was necessary and fully consistent with the natio­nal interest. In this context, the three components of economie policy ­budgetary policy, incomes policy, monetary policy -are working in tandem, ensuring stability, the essential condition for any lasting and sustainable growth. Thus inflation has now been beaten; the balance of payments on current account has recorded increasing and substantial surpluses, and there has been a huge reduction in the budget deficit, with a large primary surplus. The sustainability of these results is ensured by the implementation of structural reforms: tax reform, reform of centraI government budget, reform of the civil service, pensions reform and reform of Italy's commercial system.  JEL Codes: E65 

  6. [Application research of DEI technique based on synchrotron X-ray source in imaging rabbit eyeball in vitro].

    Science.gov (United States)

    Yin, Hong-xia; Huang, Zhi-feng; Wang, Zhen-chang; Liu, Zhao-hui; Li, Yong; Zhu, Pei-ping

    2010-03-23

    To study the application of DEI technique in imaging the small structures of rabbit eyeball. DEI technique was used to image the eyeball of New Zealand white rabbit in vitro. The experiments were performed using beamline 4W1A at the topography station of Beijing Synchrotron Radiation Facility (BSRF). DEI image showed clearly the fine structures of the rabbit eyeball, such as the transparent cornea, the sclera, the ciliaris, and the ciliary body. DEI is a new X-ray imaging modality which achieves high contrast and spatial resolution. It also showed obvious effect of edge enhancement. DEI has good potential in observing the micro-structures of eyeballs and other small organs.

  7. Proceedings of the Course on Algorithms and Data Structures for Geometric Computations Held at CISM (Centre International des Sciences Mecaniques) in Udine (Italy) on 8-12 July 1985,

    Science.gov (United States)

    1985-07-26

    Mantica, 3 33100 Udine Italy GAMBOSI Giorgio, Researcher Istituto di Analisi dei Sistemi ed Informatica - CNR Viale A. Manzoni, 30 00185 Roma Italy...cx-cy-plane. the subspace of the location parameters, admoving the cone with vertex at q along L intervals on a long line clustering along the...columns have a semantic meaning besides technical properties such as clustering , avoiding composite keys, and improving performance: They may be used

  8. Social media e sentiment analysis l’evoluzione dei fenomeni sociali attraverso la rete

    CERN Document Server

    Ceron, Andrea; Iacus, Stefano M

    2014-01-01

    Due miliardi e mezzo di utenti internet, oltre un miliardo di account Facebook, 550 milioni di profili Twitter. Che parlano, discutono, si confrontano sui temi più svariati. Un flusso in continuo divenire di informazioni che dà sostanza ogni giorno al mondo dei Big Data. Ma come si analizza concretamente il “sentiment” della Rete? Quali sono i pregi e i limiti dei diversi metodi esistenti? E a quali domande possiamo dare una risposta? Dopo aver presentato le varie tecniche di analisi testuale applicate ai social media, questo libro discute di come l’informazione presente in Rete sia in grado di aiutarci a meglio comprendere il presente e a fare previsioni sul futuro riguardo a una molteplicità di fenomeni sociali, che spaziano dall’andamento dei mercati finanziari, alla diffusione di malattie, alle rivolte e ai sommovimenti popolari fino ai risultati dei talent show, prima di concentrarsi su due casi specifici: l’andamento della felicità degli italiani giorno per giorno, e i risultati delle camp...

  9. Fisica degli atomi e dei nuclei

    CERN Document Server

    Bernardini, Carlo

    1965-01-01

    Evidenza della struttura atomica della materia ; le proprietà degli atomi e la meccanica atomica ; gli atomi e le radiazioni elettromagnetiche ; struttura microscopica dello stato gassoso ; struttura microscopica dello stato liquido ; struttura microscopica della stato solido ; proprietà elettriche e magnetiche delle sostanze ; proprietà dei nuclei degli atomi ; le particelle elementari.

  10. ANOMALIE RESUDUE E DERIVATE SECONDE NELLA INTERPRETAZIONE DEI DATI GRAMIMETRICI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    G. TRIBALTO

    1956-06-01

    Full Text Available L'eliminazione dell'effetto del campo gravimetrico regionale dall'anomalia
    di Bouguer è uno dei problemi più discussi nell'interpretazione
    dei rilevamenti geofisici.
    Esso consiste nel decomporre l'anomalia di Bouguer nelle sue due
    parti componenti, anomalia residua ed anomalia regionale, allo scopo
    di individuare le strutture locali.
    L'anomalia regionale è dovuta all'effetto delle strutture profonde
    e di grande estensione; le curve isoanomale relative a tale campo hanno
    generalmente un andamento regolare e quindi un gradiente non
    variabile rapidamente.

  11. Teoria dei quanti di luce

    CERN Document Server

    Einstein, Albert

    1992-01-01

    In questo scritto un’intuizione storica limpida e penetrante, con la quale il giovane Einstein pose le basi per i successivi studi sulla teoria della relatività, è consegnata al lettore in forma chiara ed essenziale. Nel 1905, appena ventiseienne, Einstein intervenne nel dibattito sulle leggi di distribuzione della radiazione luminosa che all’epoca animava gli ambienti scientifici e che si inseriva nel più ampio processo di revisione delle scienze fisiche e naturali. Il giovane scienziato tentò di dimostrare come «...una radiazione monocromatica di densità ridotta... si comporta, per quanto riguarda la termodinamica, come se fosse composta da quanti di energia indipendenti l’uno dall’altro». In altre parole, nel caso limite di basse temperature e piccole lunghezze d’onda, la teoria ondulatoria della luce, tradizionalmente accettata e riconosciuta dai fisici, sembrava destituita di ogni fondamento, e si faceva strada l’ipotesi che la radiazione viaggiasse “a pacchetti”. Lo sviluppo succe...

  12. Il mondo dei quanti la fisica quantistica per tutti

    CERN Document Server

    Ford, Kenneth W

    2006-01-01

    L'autore spiega come le leggi che governano l'enormemente piccolo e l'enormemente rapido sfidino il senso comune e mettano alla prova l'intelletto al limite delle sue possibilità. Ford introduce alle grandi idee di una teoria - la fisica quantistica - che continua a rimanere misteriosa nonostante i numerosi successi: la granularità (la materia e alcune sue proprietà, come l'energia, sono "grumose"), il dualismo onda-particella, il principio di indeterminazione, la natura dei bosoni e dei fermioni, il principio di sovrapposizione e la non separabilità (il fatto che un atomo possa trovarsi simultaneamente in due o più stati di moto diversi).

  13. T. A. Sebeok e i congegni di modellazione del mondo: strumenti teorici al servizio delle pratiche professionali

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giorgio Maggi

    2005-06-01

    Full Text Available L'elaborato si compone di una parte che comprende l'illustrazione delle linee generali del pensiero teorico di T. A. Sebeok e nello specif ico della sua teoria dei "sistemi di modellazione", e l'altra che include le riflessioni circa la possibilità di adoperare l'approccio biosemiotico alla realtà sociale e costruire, in tale direzione, un professionalismo ideal-tipico che sia capace di rispondere alle esigenze pratiche della vita quotidiana.

  14. Presentazione

    OpenAIRE

    Ceccatelli Gurrieri, Giovanna

    2017-01-01

    Gli ultimi tre decenni hanno visto introdurre, nel dibattito sulle scienze sociali e sulla sociologia in particolare, alcuni radicali mutamenti di prospettiva, legati come è noto, in estrema sintesi, a tre principali riferimenti: la teoria dei sistemi, la fenomenologia, l’approccio ermeneutico. Si sono così andati imponendo, insieme al riconoscimento della sostanziale precarietà di ogni tentativo di conoscenza della realtà sociale, alcuni paradigmi che hanno trasformato irreversibilmente i fo...

  15. Riformulazioni, Valorizzazioni e Rifunzionalizzazioni

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gianfranca Ranisio

    2014-04-01

    Full Text Available   Pratiche del dono e sistemi locali di scambio, beni culturali immateriali, turismo e marketing territoriale, circuiti economici informali e sostenibilità sociale sono questi i temi che intersecano i saggi qui raccolti, nei quali, attraversando aree di confine tra le discipline, si pongono in evidenza sia la dimensione economica e politica che la complessa articolazione tra i livelli micro e macro dei fenomeni  sociali e culturali.  

  16. Il mito di Elisabetta d'Austria (Sissi) come fenomeno cine-turistico e fonte di itinerari culturali nella città di Vienna / The myth of Elisabeth of Austria (Sissi) as a cine-touristic phenomenon and asset for cultural itineraries in Vienna

    OpenAIRE

    Alessandro Vitale

    2016-01-01

    Lo scopo di questo studio è quello di mettere in luce il potenziale del cinema quale strumento di sviluppo e di orientamento del turismo in un periodo altamente concorrenziale. Il caso-studio dell’utilizzo dilla figura mitica e cine-costruita e della relativa narrativa di Elisabetta d’Austria (1837-1898) divenuta “Sissi” dopo la Trilogia di Ernst Marischka, girata fra il 1955-1958, molto lontana dalla realtà storica, è significativo e rappresentativo. Il successo dei film dedicati a Sissi, se...

  17. Proposal of development of an advanced IORT system; Proposta di sviluppo di un sistema IORT di avanguardia

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ronsivalle, C [ENEA, Centro Ricerche Frascati, Rome (Italy). Unita tecnico scientifica Tecnologie Fisiche Avanzate; Casali, F [Bologna Univ., Bologna (Italy), Dipartimento di fisica; Colavita, E [Calabria Univ., Arcavacata (Italy). Diparimento di fisica; Lamanna, E [Magna Graecia Univ., Germaneto (Italy). Dipartimento di medicina sperimentale e clinica

    2005-07-15

    In the last years there has been an increasing interest on IORT (Intraoperative Radiation Therapy), also because of the development of dedicated accelerators. This technique represents a very effective oncological treatment consisting in delivering a single high dose on a tumour bed soon after surgery resection. In the following we present the proposal of development of a last generation IORT system based on the use of a linear accelerator with variable energy in the range 3-15 MeV, operating in C band (5712 MHz). Respect to the accelerator used in the commercial IORT systems operating at a typical frequency of 2998 MHz (S band) limited to a maximum energy of 12 MeV, the use of a higher RF frequency allows an increase of the maximum energy. This extends the use of the IORT technique to a wider field of tumors and an improvement of the system in terms of compactness and weight reduction. In addition the machine will be provided with a devoted absolute dosimetry system that will strongly simplify the procedures of dosimetric characterization. We intend to develop the system by a collaboration between ENEA, some Universities (Bologna, Catanzaro and Cosenza) and the national industry. [Italian] Negli ultimi anni si e sviluppato un sempre maggior interesse intorno alla Radioterapia IntraOperatoria (IORT), una particolare tecnica radioterapica che permette di irradiare la zona interessata da un tumore durante un intervento chirurgico utilizzando un fascio di elettroni prodotto da un acceleratore. La diffusione di questa metodica e stata favorita dalla presenza sul mercato di acceleratori installabili direttamente in sala operatoria. Come conseguenza di questa disponibilita sono emerse sia nuove esigenze legate alle particolari applicazioni cliniche, sia richieste di facilita di utilizzo e perfomances sempre piu sofisticate. Viene qui presentata una proposta di sviluppo di un sistema IORT di ultima generazione basato sull'utilizzo di un acceleratore lineare con energia

  18. Proposal of development of an advanced IORT system; Proposta di sviluppo di un sistema IORT di avanguardia

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ronsivalle, C. [ENEA, Centro Ricerche Frascati, Rome (Italy). Unita tecnico scientifica Tecnologie Fisiche Avanzate; Casali, F. [Bologna Univ., Bologna (Italy), Dipartimento di fisica; Colavita, E. [Calabria Univ., Arcavacata (Italy). Diparimento di fisica; Lamanna, E. [Magna Graecia Univ., Germaneto (Italy). Dipartimento di medicina sperimentale e clinica

    2005-07-15

    In the last years there has been an increasing interest on IORT (Intraoperative Radiation Therapy), also because of the development of dedicated accelerators. This technique represents a very effective oncological treatment consisting in delivering a single high dose on a tumour bed soon after surgery resection. In the following we present the proposal of development of a last generation IORT system based on the use of a linear accelerator with variable energy in the range 3-15 MeV, operating in C band (5712 MHz). Respect to the accelerator used in the commercial IORT systems operating at a typical frequency of 2998 MHz (S band) limited to a maximum energy of 12 MeV, the use of a higher RF frequency allows an increase of the maximum energy. This extends the use of the IORT technique to a wider field of tumors and an improvement of the system in terms of compactness and weight reduction. In addition the machine will be provided with a devoted absolute dosimetry system that will strongly simplify the procedures of dosimetric characterization. We intend to develop the system by a collaboration between ENEA, some Universities (Bologna, Catanzaro and Cosenza) and the national industry. [Italian] Negli ultimi anni si e sviluppato un sempre maggior interesse intorno alla Radioterapia IntraOperatoria (IORT), una particolare tecnica radioterapica che permette di irradiare la zona interessata da un tumore durante un intervento chirurgico utilizzando un fascio di elettroni prodotto da un acceleratore. La diffusione di questa metodica e stata favorita dalla presenza sul mercato di acceleratori installabili direttamente in sala operatoria. Come conseguenza di questa disponibilita sono emerse sia nuove esigenze legate alle particolari applicazioni cliniche, sia richieste di facilita di utilizzo e perfomances sempre piu sofisticate. Viene qui presentata una proposta di sviluppo di un sistema IORT di ultima generazione basato sull'utilizzo di un acceleratore lineare con

  19. From observation to action: Ethnography of and in homelessness services

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Valentina Porcellana

    2017-12-01

    Full Text Available L’articolo intende analizzare le politiche messe in atto nella (e dalla città di Torino nell’ambito della grave emarginazione adulta, le trasformazioni che hanno coinvolto i servizi di accoglienza dagli anni Ottanta a oggi e le conseguenti ricadute su operatori e utenti. Intende inoltre presentare gli esiti di una lunga esperienza di campo che, a partire dal 2009, ha portato antropologi e designer a entrare nel sistema dei servizi per comprenderlo e per proporre delle modifiche dall’interno. Una “partecipazione osservante” dei sistemi che consente di svelare il loro funzionamento e i loro significati e, contemporaneamente, di presidiare i servizi pubblici attraverso gli strumenti critici dell’antropologia politica e delle politiche del welfare.

  20. The Grotta dei Cervi (Otranto – Lecce

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elettra Ingravallo

    2007-12-01

    Full Text Available Warburg (1988 offers an interesting interpretative approach to the images of Grotta dei Cervi by the notion of the concept of ‘survival’. We can read them as the images of memory which acquire other meanings every time they are brought back to the present flow.

  1. Methodological procedures and analytical instruments to evaluate an indicators integrated archive for urban management; Guida metodologica per la costruzione di un archivio integrato di indicatori urbani

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Del Ciello, R; Napoleoni, S [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1998-07-01

    This guide provides the results of a research developed at ENEA (National Agency for new Technology, Energy and the Environment) Casaccia center (Rome, Italy) aimed to define methodological procedures and analytical instruments needed to carry out an indicators integrated archive for urban management. The guide also defines the scheme of a negotiation process aimed to reach and exchange data and information among governmental and local administrations, non-governmental organizations and scientific bodies. [Italian] Il lavoro presenta una sintesi dei risultati di una ricerca condotta presso il C.R. Casaccia dell'ENEA, relativia alla definizione di procedure metodologiche e strumenti di analisi ed elaborazione per realizzare un archivio integrato di indicatori per la gestione dei sistemi urbani. La guida, rivolta ai responsabili delle politiche urbane, deifinisce uno schema dei processi di condivisione degli indicatori urbani attraverso l'organizzazione di opportuni tavoli negoziali, costituiti da rappresentanti delle amministrazioni locali, dell'amministrazione centrale, delle categorie produttive e sociali e delle strutture tecniche operanti sul territorio.

  2. Methodological procedures and analytical instruments to evaluate an indicators integrated archive for urban management; Guida metodologica per la costruzione di un archivio integrato di indicatori urbani

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Del Ciello, R.; Napoleoni, S. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1998-07-01

    This guide provides the results of a research developed at ENEA (National Agency for new Technology, Energy and the Environment) Casaccia center (Rome, Italy) aimed to define methodological procedures and analytical instruments needed to carry out an indicators integrated archive for urban management. The guide also defines the scheme of a negotiation process aimed to reach and exchange data and information among governmental and local administrations, non-governmental organizations and scientific bodies. [Italian] Il lavoro presenta una sintesi dei risultati di una ricerca condotta presso il C.R. Casaccia dell'ENEA, relativia alla definizione di procedure metodologiche e strumenti di analisi ed elaborazione per realizzare un archivio integrato di indicatori per la gestione dei sistemi urbani. La guida, rivolta ai responsabili delle politiche urbane, deifinisce uno schema dei processi di condivisione degli indicatori urbani attraverso l'organizzazione di opportuni tavoli negoziali, costituiti da rappresentanti delle amministrazioni locali, dell'amministrazione centrale, delle categorie produttive e sociali e delle strutture tecniche operanti sul territorio.

  3. Microcredito e "cajas de credito" in Argentina: considerazioni giuridiche per lo sviluppo e la regolazione di un sistema finanziario alternativo a servizio dell'economia locale

    OpenAIRE

    Lamandini, Marco

    2004-01-01

    Studio sul microcredito e sul sistema bancario in Argentina alla luce delle più rilevanti esperienze internazionali, e una serie di raccomandazioni circa la disciplina e lo sviluppo di un efficace e diffuso sistema di casse di credito cooperativo a servizio dell'economia locale.

  4. Collection, warehousing and dissemination of specimen information: an added value for theriological collections

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Damiano Preatoni

    2008-02-01

    Full Text Available Abstract Recent achievements in the technologies for information management and sharing would allow to make more available and exploitable the wealth of data represented by theriological museum collections. Anyway, the scarce diffusion of Information Technology knowledge in the theriological field hinders the transition towards digital cataloguing of collections, often leading to the creation of data bases unable to last through time and without coherent information management policies. The aim of this contribute is to present a concise review of the existing practices and technologies used to design and implement information systems, in order to promote the increasing application of such technologies in the theriological and, in general, in the natural resource conservation field. Riassunto Raccolta e condivisione delle informazioni sui reperti: un valore aggiunto per le collezioni teriologiche. I recenti sviluppi delle tecnologie per la gestione e la condivisione delle informazioni rendono oggi possibile una maggiore fruibilità e disponibilità del patrimonio costituito dalle collezioni teriologiche. Tuttavia, la scarsa diffusione nel contesto teriologico e museologico delle conoscenze nel campo dell’Information Technology rende difficoltosa la transizione verso la catalogazione in formato digitale, portando spesso alla creazione di banche dati che non garantiscono una ragionevole durata nel tempo né la necessaria coerenza nell’organizzazione delle complesse informazioni concernenti il catalogo di una collezione. Il presente contributo offre una concisa rassegna dei principi di base e delle pratiche più comuni nello sviluppo di sistemi informativi, con l’obiettivo di favorire una loro sempre maggiore applicazione nel campo della teriologia e della conservazione delle risorse naturali in generale.

  5. Hayvan Islahında Güncel Bir Yaklaşım: CRISPR/Cas9 Genom Modifikasyon Sistemi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fatih Bilgi

    2016-12-01

    Full Text Available Genom modifikasyonları, verimin arttırılmasında ve hastalıklara karşı direncin kazandırılması konusunda önemli avantajlar sağlama potansiyeli içermektedir. Bireyin zaten sahip olduğu bir genin susturulmasını ya da ifade edilmesini sağlayan gen düzenlenmesi yöntemleri (gene editing çevreyi en az etkileyerek genetik yapının geliştirilmesi konusunda önemli olanaklar sağlamaktadır. Son zamanlarda yeni genetik düzenleme yöntemleri geliştirilmiştir. Bunlar ZFN (Zinc Finger Nuclease’ler, TALEN (Transcription Activator-like Effector Nuclease’ler ve CRISPR/Cas nükleaz sistemleridir. CRISPR/Cas sistemi yabancı genetik materyalleri yok etmek için RNA güdümlü nükleazları kullanan bir mikrobiyal immün sistem olup, bu sistemin günümüzde hayvanlarda basit ve etkili bir gen düzenleme mekanizması olarak kullanılabilme potansiyeli değerlendirilmektedir. Bu derlemede CRISPR/Cas9 sistemi ve hayvan ıslahında kullanılabilirliği özetlenmiştir.

  6. 3DHOP: una piattaforma flessibile per la pubblicazione e visualizzazione su Web dei risultati di digitalizzazioni 3D

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Potenziani

    2016-04-01

    Full Text Available 3D Heritage Online Presenter (3DHOP è una piattaforma per integrare all’interno di pagine internet modelli 3D ad alta risoluzione, quali ad esempio quelli ottenuti per scansione 3D, progettata per far fronte alle specifiche esigenze del settore Cultural Heritage (CH. 3DHOP gestisce la complessità dei dati in ingresso mediante un motore di rappresentazione e rendering multirisoluzione, pertanto, è in grado di trasmettere in modo progressivo ed efficiente anche modelli 3D di grandi dimensioni. 3DHOP fornisce una serie di template pronti all’uso per la presentazione di modelli CH, collegando la visualizzazione 3D con il resto della pagina Web e rendendo possibile la creazione di presentazioni integrate (3D ed altri contenuti multimediali. Nella sua progettazione e sviluppo abbiamo posto particolare attenzione alla facilità d'uso ed alle prestazioni della piattaforma, che dunque è caratterizzata da una curva di apprendimento sostenibile e da performance ottimali nella visualizzazione di modelli ad alta risoluzione. Grazie alla sua natura modulare e una configurazione dichiarativa, imparare ad usare, configurare e personalizzare a diversi livelli 3DHOP è alla portata anche di personale non esperto sui temi della grafica 3D. Questo permette ad utenti con esperienza diversa (utilizzatori finali, sviluppatori di pagine Web, programmatori un diverso accesso al sistema. 3DHOP è scritto principalmente in JavaScript ed è basato sulla libreria SpiderGL, che a sua volta poggia sulla componente WebGL di HTML5. Ciò permette di gestire il rendering di modelli 3D su tutti i più comuni browser Web e senza richiedere l’uso di plugin. In questo articolo presentiamo le capacità e le caratteristiche della piattaforma 3DHOP, utilizzando diversi esempi pratici d’uso.

  7. Sui pronomi personali di prima e seconda persona plurale in italiano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rosanna Sornicola

    1991-12-01

    Full Text Available Nella sua fondamentale Grammatica storica dell'italiano Tekavčić accoglie come spiegazione delle forme pronominali italiane noi, voi una trafila che parte dalle forme nominativo-accusative latine NŌS, VŌS ed esibisce un successivo sviluppo fonetico caratteristico dei monosillabi con uscita in -s, ovvero /si-> /y/. La tesi di una evoluzione di /s/ in posizione finale in /y/, nell'area che include toscano, dialetti italiani centro-meridionali e balcano-romanzo (veglioto, romeno era già stata avanzata da Reichenkron (1939. In tale area sia parole monosillabiche che polisillabiche presenterebbero questo sviluppo. Ad esemplificare le prime sono chiamate in causa forme come rom. e it. dai < DAS, rom. e it. stai < STAS, rom. e it. poi < POS ( < POST, it. centr. e merid. crai < CRAS, it. merid. ccuy e it. più < PLUS, rom. e it. merid. trei < TRES, oltre per l'appunto, alle forme pronominali rom., vegl. e it. noi < NOS e voi < VOS. Nei polisillabi questo sviluppo si mostrerebbe con minore evidenza, perché qui /y / si sarebbe fusa con la vocale atona precedente, o sarebbe caduta: si pensi all'it. ant. cante (it. mod canti, tosc. sett. canta, rom. cânţi < CANTAS; it. vedi, rom. vezi < VIDES, e così via.

  8. Green Chemistry; Sviluppo sostenibile. L'industria ha bisogno del contributo di tutti

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ingallina, P. [EniTecnologie SpA, San Donato Milanese, MI (Italy)

    2001-02-01

    Everyone acknowledges that chemistry is a key science in order to study and solve the problems of the environment: a successful arranging technological progress with environment protection is one of the main challenge of the next millennium. The Green Chemistry (or Sustainable Chemistry) represents the specific contribution that chemists can supply for an environmentally compatible development. [Italian] Fabrizio d'Adda, attualmente Presidente di EniChem e membro di Cefic (European Chemical Industry Council), ha aperto il seminario {sup T}he Greening of Chemistry{sup (}EniTecnologie - 31 Ottobre 2000) con un breve discorso. Ha espresso parole di fiducia riguardo al futuro dell'industria chimica, l'unica a suo giudizio, in grado di avviare un nuovo modello di sviluppo nel rispetto delle implicazioni ambientali, sociali ed economiche.

  9. Indagini su conoscenze e comportamenti dei medici in tema di prevenzione delle neoplasie del cavo orale: primi risultati

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    G. Nicotera

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: l’indagine si propone di valutare il livello di conoscenze ed i comportamenti dei medici italiani in merito alla prevenzione delle neoplasie del cavo orale.

    Metodi: lo studio è stato effettuato mediante l’invio postale ad un campione casuale di 500 di medici di medicina generale della regione Calabria di un questionario con 38 domande strutturate in 3 sezioni: caratteristiche anagrafiche e lavorative (sesso, età, anni di attività, etc., conoscenze (principali fattori di rischio, lesioni precancerose, sede di insorgenza, etc. e comportamenti (esame obiettivo del cavo orale, anamnesi personale, etc..

    Risultati: i dati si riferiscono ai primi 151 questionari
    restituiti. La maggior parte dei rispondenti è di
    sesso maschile, l’età media è di 51.4 anni, la media
    degli anni di attività lavorativa è 19 anni e meno dei
    due terzi dei medici afferma di lavorare più di 30
    ore settimanali. Relativamente al livello delle conoscenze,
    solo il 19% dei medici conosce almeno 3 dei principali fattori di rischio del cancro della cavità orale, poco più di un terzo (35.1% riconosce la leucoplachia e l’eritroplachia come le due principali lesioni precancerose associate alle neoplasie e il 56.7% identifica il carcinoma squamocellulare
    come la forma neoplastica più diffusa della bocca.

    Per quanto riguarda i comportamenti, i primi risultati si evidenziano che il 67% del campione effettua l’esame obiettivo del cavo orale e poco meno dei due raccoglie informazioni inerenti all’ uso/abuso di alcool e tabacco dei pazienti.

    Conclusioni: i primi risultati dello studio, se pur preliminari, fanno emergere l’importanza di pianificare interventi formativi in merito alla prevenzione delle neoplasie del cavo orale.

  10. Socialmedia in formal and informal education between potentialities and reality

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Neil Selwyn

    2012-04-01

    Full Text Available Negli ultimi dieci anni lo sviluppo dei social media ha trasformato i modi in cui la maggior parte delle persone usa Internet. Di conseguenza molte istituzioni educative (ed educatori si ritrovano a doversi mettere al passo con questo mondo e con i suoi utenti. Dato il pressante ed esagerato interesse che circonda quest’area della tecnologia, è importante che gli educatori siano in grado di avvicinarsi ai social media in modo consapevole e competente. Le domande che questo articolo di apertura solleva sono necessariamente dirette: quali sono le caratteristiche chiave dei social media e che importanza questi rivestono oggi per l’educazione e l’apprendimento? Quali limiti impongono e quali opportunità offrono? Quali cambiamenti devono subire i processi educativi per mantenere la propria rilevanza in un’era digitale in apparente rapida evoluzione?

  11. Includere fa la differenza? Il punto alla luce delle evidenze empiriche

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lucia Donata Nepi

    2013-09-01

    Full Text Available Il dibattito sull’educazione inclusiva ruota, tipicamente, intorno a due argomenti: i principi e le evidenze empiriche. Sul piano dei principi l’inclusione concerne il diritto di tutti gli studenti, compresi quanti sperimentano difficoltà di diversa natura, di avere accesso all’istruzione all’interno della scuola ordinaria. Ma una scuola che include è anche una scuola efficace? Che impatto ha l’inclusione sul rendimento degli studenti con bisogni speciali e dei loro compagni a sviluppo tipico? Qual è l’impatto sulla partecipazione sociale di tutti gli studenti? Ad oggi sappiamo che sul piano delle evidenze empiriche le risposte a queste domande sono molto lontane da risposte definitive. Lo scopo di questo lavoro è presentare lo stato dell’arte della ricerca internazionale sull’educazione inclusiva attraverso i risultati delle indagini più recenti.

  12. DUE NUOVE SPECIE DI OTIORHYNCHUS (LIXORRHYNCHUS REITTER, 1914 E UNA NUOVA SPECIE DI RAYMONDIONYMUS WOLLASTON, 1873 DEI MONTI AURUNCI (LAZIO (COLEOPTERA, CURCULIONOIDEA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Magrini

    2008-10-01

    Full Text Available Nella presente nota vengono descritti tre nuovi Curculionoidea ipogei dei Monti Aurunci (Lazio: Otiorhynchus (Lixorrhynchus avoni n. sp.; Otiorhynchus (Lixorrhyn­chus paulae n. sp. e Raymondionymus pulcherrimus n. sp. Nel testo vengono riportate immagini fotografiche dei principali caratteri esoscheletrici (sia interni che esterni che contraddistinguono le nuove specie, nell’ambito dei gruppi di appartenenza. Una cartina geografica riassume lo stato dell’attuale distribuzione dei Lixorrhynchus anoftalmi o microftalmi in Italia penisulare e nell’area Sardo-Corsa. Le prime due specie presentano indubbie affinità con Otiorhynchus (Lixorrhynchus bastianinii Magrini, Meoli & Abbazzi, 2005, recentemente descritto dei Monti Aurunci centrali [Grava dei Serini (= Grotta dei Serini 587 La/FR], mentre la terza specie costituisce, insieme a R. meggiolaroi (Osella, 1977 (Liguria, R. eximius Meregalli & Osella, 2006 (Lazio, Monti Simbruini e R. zoiai (Osella & Giusto, 1985 (Piemonte, Massiccio del Monviso, un gruppo immediatamente riconoscibile rispetto ai taxa congeneri, per la particolare conformazione del pronoto.

  13. Scegliere la musica nell’era di Internet

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Russo

    2014-01-01

    Full Text Available La diffusione della musica su Internet è sorta solo dopo l’avvento di due specifiche tecnologie. La prima è relativa ai sistemi di compressione (soprattutto MP3 che ha permesso di ridurre le dimensioni di ciascun file, la seconda al progressivo ampliamento della banda disponibile agli utenti casalinghi (ADSL che ha drasticamente velocizzato i tempi di trasferimento dei dati. La nascita di Napster e dei successive sistemi peer to peer [Merriden 2001] ha reso infine la pratica di ricerca di brani musicali su Internet una prassi diffusa e stabilizzata [Mari 1999], tanto da soppiantare gran parte dei tradizionali media musicali ed ingenerare nuove forme di commercializzazione e gestione dei dati sonori [Prato 1995; Silva-Ramello 1999]. Senza entrare nel dettaglio legale dell’irruzione di Internet nella diffusione di materiali [Darias de las Heras 2003], aspetto che è tutt’altro dall’apparire chiaramente definito anche a causa di rapide trasformazioni normative locali rispetto ad un evento di dimensione assolutamente internazionale, certo è che le iniziali, e primitive, modalità di raccolta di brani su Internet si sono progressivamente evolute sino ad assumere rilevanti connotati tecnologici e commerciali [Di Carlo 2000] che rendono possibile individuare e effettuare il download di pressoché qualsiasi brano si desideri. Il rilievo principale che sorge da queste considerazioni impone dunque una nuova modalità di fruizione della musica rispetto a quella diffusa dai tradizionali media, poiché questi ultimi, al contrario di Internet, non permettono alcuna interazione ed è quindi essenzialmente passiva. Con l’avvento di Internet e tutti i suoi corollari il problema del fruitore di musica cambia profondamente, spostando l’attenzione principalmente verso quello della “scelta” della musica, indipendentemente, spesso, dall’uso che se ne potrà fare o delle modalità di ascolto che saranno messe in atto. Con questo intervento

  14. C'è un secondo debito pubblico (più grande del primo?. (Is there a second public debt (larger than the first?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    O. CASTELLINO

    2013-12-01

    Full Text Available L'articolo riguarda la definizione di una sicurezza sociale di debito nascosto che possono derivare dalle passività non finanziate dei sistemi pensionistici pay -as- you-go . Si distingue il diritto legale di prestazioni pensionistiche dei pensionati attuali da quelli attualmente impiegati. E poi si concentra in particolare sulla storia recente e la sicurezza sociale di debito del sistema pensionistico italianoThe article deals with the definition of a social security hidden debt that may arise from the unfunded liabilities of pay-as-you-go pension systems. It distinguishes the legal entitlement to pension benefits of the current pensioners from those currently employed.  It then focuses in particular on the recent history and social security debt of the Italian pension system.JEL: H63, H55

  15. Un passo indietro sul fronte dei diritti di libertà e di eguaglianza in materia religiosa [?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sergio Lariccia

    2016-06-01

    SOMMARIO: 1. Premessa – 2. La corte ritiene ammissibile l’intervento, nel giudizio costituzionale, dell’associazione privata degli atei e degli agnostici razionalisti. Funzione e importanza dei gruppi sociali organizzati per l’affermazione dei diritti verso e contro le religioni – 3. L’UAAR può essere considerata una confessione religiosa? – 4. Non è ammesso un controllo giurisdizionale sulle decisioni del consiglio dei ministri riguardanti l’avvio delle trattative per la stipulazione di eventuali intese tra una confessione religiosa e lo Stato. Ma “ci sarà pure un giudice a Berlino!” – 5. Potere politico, potere amministrativo e potere giurisdizionale in tema di diritti dei gruppi religiosi in Italia – 6. Ragioni della politica e ragioni del diritto: una scelta metodologica. Dubbi, nella fattispecie, sul ruolo del parlamento come organo di garanzia che esercita il controllo sul governo – 7. 2 aprile 1966: il ricordo di una giornata particolare di cinquant’anni fa.

  16. Trust

    OpenAIRE

    Carro, Salvatore

    2006-01-01

    Il lavoro eseguito ha per oggetto il trust, istituto, come noto, estraneo alla nostra cultura giuridica, tipico dei sistemi di common law, riconosciuto e regolato dalla Convenzione dell’ Aja, firmata il 1°luglio 1985, ratificata in Italia con L. 16 ottobre 1989, n. 364, ed entrata in vigore il 1° giugno 1992. La ricerca svolta ha, in primo luogo, esaminato la fattispecie, con un approccio comparatistico, analizzando, nella prima parte, il contenuto e la controversa natura giuridica della c...

  17. Analisi dei cicli del mercato immobiliare: un applicazione sui dati italiani

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maurizio Festa!

    2012-06-01

    Full Text Available Utilizzando i dati italiani, sulla base dell'approccio teorico del ciclo "a nido d'ape" proposto da Janssen, Kruijt e Needham nel 1994, questo articolo propone un ulteriore contributo allo studio delle dinamiche del mercato immobiliare italiano. Utilizzando alcuni indicatori del mercato, si presentano i grafici del ciclo a nido d'ape per tutte le regioni e per le principali città. Tecniche di cluster analysis sono utilizzate per raggruppare le regioni che mostrano andamenti simili. L'obiettivo finale dell'analisi è quindi quello di esaminare il territorio nazionale in termini di sviluppo ed evoluzione del mercato delle abitazioni.

  18. Sistemi tecnologici innovativi di involucro per il recupero del patrimonio edilizio recente. L'edilizia scolastica nel Comune di Bologna

    OpenAIRE

    Mazzoli, Cecilia

    2015-01-01

    La ricerca è volta a presentare un nuovo approccio integrato, a supporto di operatori e progettisti, per la gestione dell’intero processo progettuale di interventi di riqualificazione energetica e architettonica del patrimonio edilizio recente, mediante l’impiego di soluzioni tecnologiche innovative di involucro edilizio. Lo studio richiede necessariamente l’acquisizione di un repertorio selezionato di sistemi costruttivi di involucro, come base di partenza per l’elaborazione di soluzioni ...

  19. The Athletae Dei: Missing the Meaning of Sport.

    Science.gov (United States)

    Hoffman, Shirl J.

    By making virtue of ascesis or self-discipline in their sport, the athlete evangelists (the "athletae-Dei"), unwittingly rob sport of its fundamental theological significance. These proponents of an evangelical brand of protestant theology have shifted drastically from an anti-sport stance of a century ago to a position that not only…

  20. Le seriazioni nel processo di formazione dei canzonieri francesi: alcuni aspetti significativi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stefano Resconi

    2014-07-01

    Full Text Available Attraverso l’analisi di seriazioni di componimenti, il contributo formula alcune riflessioni sulle modalità di formazione dei canzonieri lirici francesi: particolare attenzione è dedicata al riconoscimento della fisionomia dei materiali disponibili ai piani medî e alti della tradizione, e alle relative ripercussioni sui criterî di organizzazione interna delle raccolte.By analyzing sequences of poems, the essay aims to discuss the formation of French lyric chansonniers, with particular attention to the features of sources available in the early stages of the manuscript tradition, and their consequences on the internal organization of the anthologies. 

  1. Il vincolo della bilancia dei pagamenti come elemento di spiegazione delle differenze internazionali dei tassi di sviluppo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A.P. THIRLWALL

    2014-03-01

    Full Text Available The neo-classical approach to the question of why growth rates differ between countries concentrates on the supply side of the economy using the concept of the production function. While this approach is fruitful, it does little to explain why the growth of factor supplies and productivity differs between countries. The present paper shows how closely the growth experience of several developed countries approximates to the rate of growth exports divided by the income elasticity of demand for imports, which, on certain assumptions, can be regarded as a measure of what the author calls the balance of payments equilibrium growth rate. The hypothesis proposed is that if balance of payments equilibrium must be maintained, a country’s long run growth rate will be determined by the ratio of its rate of growth of exports to its income elasticity of demand for imports. JEL: F10, F30, F40

  2. Linguistica antica e linguistica di oggi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gualtiero Calboli

    2010-11-01

    Full Text Available La linguistica moderna si fonda sulla linguistica antica, in particolare sulla grammatica dei Greci e dei Latini: ad es. il concetto di frase come valore di verità (come la combinazione di parti del discorso sufficiente ad esprimere un giudizio di vero o di falso, che costituisca poi il punto di riferimento di tutti i componenti del discorso (Chomsky e Montagne, è già di Aristotele e poi degli Stoici che hanno sviluppato la dottrina dell’axioma. Partendo, poi, dal criterio della ‘grammaticalizzazione’, largamente usato nella linguistica odierna in una prospettiva di storia della lingua, si affronta il concetto di lingua L o ‘lingua logica’ come attenzione metalinguistica e applicazione della linguistica derivata dal valore di verità (Montagne e Creswell. Si è messo, quindi, in rapporto questo atteggiamento con la tradizione legislativa e giudiziaria mesopotamica, semitica, indo-europea (Ittiti, Greci e Latini. In questo ambito si mostra come da una parte abbia cominciato a formarsi una coscienza linguistica e metalinguistica, e, d’altra parte, come la stessa lingua si sia arricchita di forme più complesse quali congiuntivo e ottativo e altre forme ‘oblique’ nominali e verbali (Vedico, Greco, Latino, Tocario. Lo sviluppo delle lingue indeuropee ha comportato, poi, in alcune lingue un riequilibrio tra forme nominali, pronominali e verbali in stretto rapporto con la struttura della lingua (nascita dell’articolo in Greco e nelle lingue Romanze derivate dal Latino e forte riduzione o scomparsa delle forme nominali del verbo come costruzioni participiali e infinitive (AcI. Si connette, così, il problema dei cambiamenti che sono entrati stabilmente nella lingua come effetto della loro entrata nella ‘core grammar’ della lingua e, quindi, si affronta il problema di come individuare la ‘core grammar’ di una lingua: in Latino individuazione della ‘core grammar’ tramite il bilinguismo (Greco–Latino. In conclusione e in

  3. L’urbanistica riconoscerà mai il ruolo dei sistemi informativi territoriali?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mauro Salvemini

    2012-06-01

    Full Text Available It is discussed the role of GI in contemporary city  planning  considering  three  2012  May events.REAL  CORP  2012  in  Schwechat  which  of-fered  the  possibility  to  collectively  discuss a  wide  range  of  topics  in  different  panel groups  and  workshops  about  “RE-MIXING THE CITY” which is a challenge to manage and  re-combine  the  elements  which  make our modern cities in order to better respond to change. INPUT  2012  which  in  Cagliari  was  discuss-ing how new technologies play a prominent role in the innovation of planning theory and practice,  as  they  affect  every  phase  of  the process:  knowledge  building,  preliminary studies,  design,  decision,  implementation, and monitoring.The kick off of the EC co-funded project Plan-4Business which aims to develop a platform that can serve users a full catalogue of plan-ning data such as transport infrastructure, re-gional plans, urban plans and zoning plans.

  4. I nuovi criteri di valutazione dei terreni in seguito al regolamento spagnolo per la valutazione dei terreni del 2011: l’oggettivazione delle aspettative edificatorie nel territorio rurale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ana Maria De La Encarnación Valcárcel

    2013-06-01

    Full Text Available Il regime di valutazione dei terreni ha subito una delle sue più importanti modifiche ad opera della Legge sui Suoli del 2008 e del relativo Regolamento del 2011. Secondo il cosiddetto principio di oggettività, che definisce tutti i metodi fissati per le nuove "situazioni di base" dei terreni, ed in base al prescritto divieto di prendere in considerazione le aspettative edificatorie derivanti dal rilascio di una concessione edilizia, è facilmente desumibile l’esistenza di circostanze, che non sono una conseguenza naturale degli investimenti effettuati per il bene da parte del proprietario. Questo è in contrasto con lo spirito della Legge sui Suoli in vigore, enunciato nella Relazione Esplicativa.

  5. Principles for the development and implementation of the moira computerised system

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Monte, L [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dip. Ambiente; Brittain, J E [Oslo Univ. (Norway). LFI Zoological Museum

    1999-12-31

    (definizione del `Lake Ecosystem Index` utilizzato nell`ambito del processo di analisi multiattributiva sviluppato per il sistema MOIRA). Vengono altresi` presentati i risultati della classificazione delle contromisure in ambiente acquatico in relazione alla loro fattibilita` e potenziale efficacia e la classificazione delle principali specie ittiche europee in relazione alla loro importanza in ambito radioecologico. Le metodologie descritte vengono applicate al lago Heimdalsvatn in Norvegia per dimostrare la fattibilita` del sistema MOIRA. Nel presente rapporto sono anche inclusi due articoli che descrivono i principi per lo sviluppo di un modello per la previsione del trasporto di radionuclidi dall`ambiente urbano alle acque continentali e di un modello di migrazione dei radionuclidi nei fiumi.

  6. Principles for the development and implementation of the moira computerised system

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Monte, L. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dip. Ambiente; Brittain, J.E. [Oslo Univ. (Norway). LFI Zoological Museum

    1998-12-31

    (definizione del `Lake Ecosystem Index` utilizzato nell`ambito del processo di analisi multiattributiva sviluppato per il sistema MOIRA). Vengono altresi` presentati i risultati della classificazione delle contromisure in ambiente acquatico in relazione alla loro fattibilita` e potenziale efficacia e la classificazione delle principali specie ittiche europee in relazione alla loro importanza in ambito radioecologico. Le metodologie descritte vengono applicate al lago Heimdalsvatn in Norvegia per dimostrare la fattibilita` del sistema MOIRA. Nel presente rapporto sono anche inclusi due articoli che descrivono i principi per lo sviluppo di un modello per la previsione del trasporto di radionuclidi dall`ambiente urbano alle acque continentali e di un modello di migrazione dei radionuclidi nei fiumi.

  7. Utrinki s konference "Sistemi in trendi v izobraževanju odraslih"

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Dušana Findeisen

    2000-12-01

    Full Text Available Izobraževanje odraslih ne poteka v praznem prostoru. Tako kot druge prakse in vede drži zrcalo družbenemu, ekonomskemu ter političnemu položaju in razvoju družbe. V njem se zrcalijo družbena razmerja in odsevajo duhovne predstave, pa tudi kulturni dosežki in vrednote posameznega družbenega okolja. Še več, sistem je temelj, ki spodbuja in omejuje razvoj izobraževanja odraslih. Vprašanja sistema in razvoja izobraževanja odraslih v različnih državah smo obravnavali na konferenci Sistemi in trendi v izobraževanju odraslih. Konferenca je potekala v Balatonalmadi na Madžarskem v organizaciji madžarskega inštituta za kulturo in Lazsla Harangija, človeka z razvitim smislom za animacijo ljudi.

  8. L’enigma dei raggi cosmici le più grandi energie dell’universo

    CERN Document Server

    De Angelis, Alessandro

    2012-01-01

    Grazie ad avventurosi studi fu possibile dimostrare un secolo fa che parte della radiazione naturale che si osserva sulla Terra è di natura extraterrestre: era la scoperta dei cosiddetti “raggi cosmici”, particelle che arrivano da misteriosi acceleratori nell’universo, probabilmente buchi neri supermassicci e resti di supernova, a energie anche centinaia di milioni di volte di quelle a cui riusciamo a produrle con i più potenti acceleratori della Terra. A cent’anni dalle prime scoperte questo libro si propone, con l’aiuto di documenti scoperti recentemente, di raccontare la vera storia di questa appassionante avventura scientifica e le frontiere dell'esplorazione dei raggi cosmici.

  9. Prime note sulla tutela penale dei culti nei Paesi dell’Est Europa

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Cimbalo

    2011-05-01

    Full Text Available Testo della relazione tenuta al Convegno “La Carta e la Corte” (Ferrara, 27 ottobre 2007 destinata alla pubblicazione negli Atti. SOMMARIO: 1. Alcune considerazioni preliminari sullo status delle Confessioni religiose nei paesi dell’Est Europa - 2. I nuovi orientamenti del diritto penale nell’Est Europa - 3. Le norme statali in materia di tutela penale dei culti e del sentimento religioso. 3. Le norme penali relative ai culti e a al sentimento religioso prima del 1992 nei Paesi dell’Est Europa - 4. Tipologie e tecniche legislative di tutela penale dei culti dopo il 1992 nei Paesi dell’Est Europa - 5. Alcune sommarie considerazioni.

  10. Sviluppo di un nuovo trigger con identificazione di quark-b per il canale Z($\

    CERN Document Server

    Donato, Silvio

    La ricerca del decadimento del bosone di Higgs H -> b b è uno dei canali più importanti per verificare se la particella di massa 125 GeV circa, recentemente scoperto da ATLAS e CMS, corrisponde effettivamente al bosone di Higgs previsto dal Modello Standard. Questo decadimento, insieme a H -> tau tau, è fondamentale per misurare l'accoppiamento del bosone con i fermioni. Il fondo di QCD rende poco sensibile l'osservazione di questo decadimento nella produzione diretta del bosone di Higgs. Per questo motivo il decadimento H -> b b viene ricercato quando l'Higgs è prodotto in associazione con i bosoni vettore W/Z, attraverso il cosiddetto processo di ``Higgs-strahlung''. Il decadimento leptonico dei bosoni vettore ad alto pT permette di ridurre il fondo di QCD e di realizzare trigger per osservare il canale. In questa tesi è stato realizzato un trigger per osservare il canale H + Z -> b b + nu nu nella regione a bassa EtMiss (fino a 80 GeV) con l'esperimento CMS. Per avere il trigger con un rate accettabi...

  11. Imaging lobular breast carcinoma: comparison of synchrotron radiation DEI-CT technique with clinical CT, mammography and histology

    Science.gov (United States)

    Fiedler, S.; Bravin, A.; Keyriläinen, J.; Fernández, M.; Suortti, P.; Thomlinson, W.; Tenhunen, M.; Virkkunen, P.; Karjalainen-Lindsberg, M.-L.

    2004-01-01

    Different modalities for imaging cancer-bearing breast tissue samples are described and compared. The images include clinical mammograms and computed tomography (CT) images, CT images with partly coherent synchrotron radiation (SR), and CT and radiography images taken with SR using the diffraction enhanced imaging (DEI) method. The images are evaluated by a radiologist and compared with histopathological examination of the samples. Two cases of lobular carcinoma are studied in detail. The indications of cancer are very weak or invisible in the conventional images, but the morphological changes due to invasion of cancer become pronounced in the images taken by the DEI method. The strands penetrating adipose tissue are seen clearly in the DEI-CT images, and the histopathology confirms that some strands contain the so-called 'Indian file' formations of cancer cells. The radiation dose is carefully measured for each of the imaging modalities. The mean glandular dose (MGD) for 50% glandular breast tissue is about 1 mGy in conventional mammography and less than 0.25 mGy in projection DEI, while in the clinical CT imaging the MGD is very high, about 45 mGy. The entrance dose of 95 mGy in DEI-CT imaging gives rise to an MGD of 40 mGy, but the dose may be reduced by an order of magnitude, because the contrast is very large in most images.

  12. “What was done there is not to be told!” Plans for improvement and designs for ruin in Austen’s Sotherton Court

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberta Grandi

    2012-07-01

    Full Text Available L’articolo prende in considerazione il romanzo Mansfield Park di Jane Austen, concentrandosi in particolare sulle descrizioni e sugli eventi legati a Sotherton Court, l’abitazione di Mr. Rushworth. Il romanzo dedica grande attenzione ai progetti di rinnovamento del parco di Sotherton, offrendo interessanti osservazioni riguardo alla moda per l’architettura dei giardini e alle differenti attitudini dei personaggi coinvolti. L’articolo si apre con una introduzione generale sulla situazione dell’architettura paesaggistica nell’epoca di Jane Austen e si dedica, poi, ad approfondire l’analisi degli elementi descritti nel romanzo. La seconda parte dell’articolo si sviluppa a partire dalla considerazione del parco come locus amoenus, il giardino di piacere, per poi studiare la visita a Sotherton Court come narrata nei capitoli 9 e 10 del primo volume. L’episodio mette in scenai personaggi principali mentre, protetti dall’intimità della “wilderness” e dell’“ha-ha”, si lasciano andare a comportamenti impropri. L’analisi mostra come questo episodio costituisca una prefigurazione metaforica dello sviluppo futuro della trama e come esso fornisca, allo stesso tempo, un giudizio morale sul comportamento dei personaggi.

  13. Prosumer e star dei videogiochi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Frazzetto

    2012-03-01

    Full Text Available Su molti server di World of Warcraft ci sono toon (“personaggi” pilotati dal giocatore “famosi”. Il caso più significativo è quello di Kungen (cioè “re”, toon del giocatore svedese Thomas Bengtsson, leader prima dei Nihilum poi di un’altra celebre gilda, Ensidia. Questa peculiare fama settoriale è certamente legata alla struttura degli MMORPG, al loro essere basati su una specifica forma di socializzazione. Tuttavia ci si potrebbe chiedere: il giocatore capace di guidare un suo toon fino alla “celebrità” è un “produttore”? Un prosumer? Certo, non è “produttore” del software. Qui è in questione qualcosa di molto diverso.

  14. Grandi Eventi: indicatori di classificazione e incidenza sui sistemi urbani

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Mazzeo

    2008-08-01

    Full Text Available I grandi eventi sono ritenuti una opportunità per le città in quanto sono uno straordinario catalizzatore di investimenti mirati alla trasformazione della città. L’azione dei grandi eventi non è confinata solo nel periodo di svolgimento dell’evento stesso ma si estende ad un periodo molto più ampio, prima e, soprattutto, dopo il suo termine. Nell’organizzazione delle manifestazioni più recenti le trasformazioni urbane hanno interessato in modo sempre maggiore parti già in precedenza urbanizzate, al punto che l’evento diviene l’occasione per trasformare la città costruita e per modificarne il profilo. Il paper approfondisce l’argomento della classificazione degli eventi e del loro impatto sul sistema urbano sviluppandosi in tre parti. Nella prima si analizzano due tipologie di grandi eventi (le esposizioni internazionali e i giochi olimpici con l’obiettivo di pervenire ad una definizione condivisa. Nella seconda parte si identificano i più importanti fattori ed indicatori per l’analisi di questa specifica categoria di avvenimenti. Infine, nella terza parte, si approfondiscono i fattori connessi all’impatto sul sistema urbano e all’organizzazione della sua mobilità. In particolare, viene approfondito il concetto di “effetto pulsar”, ossia gli effetti moltiplicativi sulla evoluzione urbana dipendenti dalla organizzazione di eventi multipli in parallelo o in sequenza. Uno degli elementi più negativi connessi alla organizzazione di un grande evento è la dispersione nel tempo dei benefici acquisiti grazie ad esso; per evitare ciò è necessario che l’evento sia seguito da politiche strategiche continue in modo da preservare i vantaggi acquisiti.

  15. IMMIGRATION AND IDENTITY IN L'ALBERO DEI DESTINI SOSPESI

    African Journals Online (AJOL)

    User

    culture-crossed lovers' feelings and fears that intersperse their process of acculturation ultimately result in changes to their self-categorisation and identity. L'albero dei destini .... The absence of women is highly significant in the film, although the .... This is reinforced by the political use of information by the media – see.

  16. Fondamenti di Meccanica e Biomeccanica Meccanica dei corpi rigidi articolati

    CERN Document Server

    Picasso, Bruno

    2013-01-01

    Nel presente volume vengono presentati in forma estesa e rigorosa i principi della Meccanica dei corpi rigidi, il cui apprendimento richiede solo le conoscenze di base della Fisica, studiata nella Scuola Superiore. La quasi totalità delle applicazioni, degli esempi e degli esercizi presentati si riferisce all’analisi del movimento e degli stati di sforzo nel corpo umano. Le applicazioni svolte con Matlab e Simulink richiedono una conoscenza elementare di programmazione in questi ambienti. Nel testo si privilegia l’approccio applicativo, perché la materia rimanga viva nella successiva vita professionale del lettore. Il testo si rivolge principalmente agli studenti dei Corsi di Biomeccanica, professati nei Corsi di Studio di base in Bioingegneria, in Scienze Motorie e nelle Scuole di Specializzazione in Ortopedia. Per l’estensione della materia trattata e per le applicazioni, il testo può essere utilmente adottato anche nei Corsi di Laurea specialistica in Bioingegneria.

  17. Books Reviews Políticas públicas en América Latina: protección social y lucha contra la pobreza

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luis Fernando Vargas-Alzate

    2015-12-01

    Full Text Available Tassara, Carlo (ed.; Ibarra, Antonio y Vargas Faulbaum, Luis Hernán Protección social y lucha contra la pobreza en Brasil, Colombia y Chile. ¿Graduarse de los PTC o salir de la pobreza? Programa EUROsociAL, 2015 Con la colaboración del Instituto Ítalo-Latinoamericano (IILA y del Comitato Internazionale per lo Sviluppo dei Popoli (CISP (En línea en acceso abierto 212 págs. Isaza, Carolina (ed. Seguimiento y análisis de políticas públicas en Colombia. Anuario 2015 Universidad Externado de Colombia, 2015 200 págs.

  18. Aspetti tributari dei crediti d’impresa contabilizzati secondo gli Ias/Ifrs: prime riflessioni sistematiche

    OpenAIRE

    A. CONTRINO

    2011-01-01

    1. La disciplina dei crediti d’impresa nei principi contabili internazionali. – 1.1. Costo ammortizzato, valore di presumibile realizzo e «perdite da valutazione». – 1.2. Derecognition, «realizzo» ai fini IAS/IFRS e «perdite da cancellazione». – 2. I nuovi termini di rilevanza fiscale dei crediti IAS/IFRS in forza del principio di derivazione «rafforzata». – 2.1. Sui confini dell’area di determinazione dell’imponibile riservata dall’art. 83 ai principi contabili internazionali. – 2.2. Il nuov...

  19. Sorveglianza della circolazione ambientale dei poliovirus nel Lazio

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A.M. Patti

    2003-05-01

    Full Text Available Ancora oggi in tutto il mondo il vaccino antipolio più utilizzato è l’OPV costituito da virus viventi attenuati che vengono eliminati per un periodo di tempo variabile dal soggetto vaccinato. L’immissione di virus vaccinali nell’ambiente è stata in passato, e lo è tuttora nelle zone endemiche, estremamente importante per assicurare e la competizione con il poliovirus selvaggio e una immunità di gregge. Nei paesi polio-free, ed in futuro in tutto il mondo, la circolazione di virus vaccinali potrebbe viceversa diventare un punto critico in grado di inficiare i risultati dell’eradicazione. Infatti i virus vaccino derivati, replicando, retromutano verso la neurovirulenza e/o accumulano mutazioni che alla fine conferiscono loro caratteristiche del tutto diverse dai ceppi parentali; inoltre possono anche ricombinarsi con il selvaggio o con altri enterovirus assumendo caratteristiche di virulenza e di trasmissibilità interumana che emergono con lo scoppio di focolai epidemici. Obiettivo del presente progetto è stata la valutazione della circolazione dei poliovirus e degli eventuali virus vaccino derivati in matrici ambientali nella regione Lazio nel periodo 1996-2002. Metodo: sono stati analizzati 26 campioni di liquami e 36 campioni di acque superficiali contaminate da liquami. Le particelle virali sono state concentrate mediante ultra filtrazione tangenziale (10.000 NMWR – Millipore. I concentrati sono stati seminati su cellule BGM ed L20B. I virus isolati sono stati identificati con antisieri specifici (RIUM e sui poliovirus, presso l’ISS, sono stati effettuati la differenziazione intratipica, il sequenziamento della regione VPI/2A, il sequenziamento della regione 5’ NCR e la regione codificante la polimerasi virale. Risultati e conclusioni: sono stati isolati complessivamente 6 poliovirus di cui 4 da acque superficiali. I virus erano tutti Sabin-kike e retromutati ma non ricombinanti. I dati ottenuti sottolineano l

  20. A minimum indicator set for assessing fontanili (lowland springs of the Lombardy Region in Italy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fumagalli Natalia

    2017-03-01

    Full Text Available Obiettivo dello studio sono l’analisi, la valutazione e la classificazione dei fontanili. Il fontanile è una presa d’acqua nella falda acquifera non affiorante creata dall’uomo per far risalire e utilizzare a scopo irriguo le acque sotterranee tipica della Pianura Padana del nord Italia e della Regione Lombardia in particolare. A partire dai secoli XI e XII i fontanili sono stati un elemento fondamentale per lo sviluppo dell’agricoltura lombarda. Nei secoli successivi mezzi di approvvigionamento idrico alternativi hanno spesso sostituito l’impiego dell’acqua dei fontanili che tuttavia mantengono ancora la loro funzione irrigua. Poiché le acque dei fontanili si mantengono durante l’anno in un intervallo di temperatura compreso tra 8 e 15°C, costituiscono un ecosistema ricco di specie animali e vegetali e svolgono un ruolo di particolare importanza anche dal punto di vista ecologico e paesaggistico. Dal momento che questa risorsa rappresenta un elemento unico caratterizzante la pianura padana non esiste una letteratura internazionale relativa a metodologie di valutazione funzionale dei fontanili. Il primo obiettivo è stato quello di individuare una serie di indicatori per valutare le funzioni idriche, ecologiche e ricreative dei 1160 fontanili della Regione Lombardia. Il secondo obiettivo è stato quello di individuare aree omogenee per caratteristiche simili dei fontanili stessi, utilizzano metodi interpolazione in ambiente GIS. E’ stata elaborata una prima proposta per la definizione di una metodologia per la classificazione e misurazione del biotopo fontanile che potrà essere utilizzata dalla Regione Lombardia per l’assegnazione di finanziamenti mirati al recupero e alla conservazione di tale risorsa attraverso misure di protezione ambientale.

  1. Wisdom of God as Ars Dei Have bl. Augustine: between Neoplatonism and Christianity

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fokin Aleksei

    2016-10-01

    Full Text Available The article deals with the notion of ars Dei (“art of God” in philosophical and theological thought of St. Augustine of Hippo. It is argued that ars Dei is not only an intelligent design or knowledge which God had with regard to his creation, but also the divine Wisdom and Word of God, in whom exist the eternal and unchangeable forms and reasons of all things, according to which God not only knows, but also creates everything. It is notified, that the notion of ars Dei reflects the Neo-Platonic notion of the universal Intellect (νοDς and also has an affi nity with the concept of the universal Logos, or “designing Logos” (τεχνικOς λMγος, as found in the works of Philo and in those of several Greek Fathers of the Church, as well as is a result of a development of the biblical notions of the Wisdom and Word of God, through whom all things were made. In the same time Augustine’s doctrine is truly without peer in contemporary philosophical and Patristic literature.

  2. I wish no living thing to suffer pain . Percy Bysshe Shelley e la dieta vegetariana

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Franco Lonati

    2016-12-01

    Full Text Available Percy Bysshe Shelley è stata forse la prima celebrità vegetariana dell’età moderna e certamente uno dei primi autori che ha affrontato, con la forza della sua erudizione e la passione della sua retorica, il tema della dieta naturale, non solo illustrandone i presunti benefici fisici, ma anche fornendo una giustificazione filosofica, e rivendicando l’importanza etica, di una scelta radicale. Shelley è diven¬tato, non a caso, una sorta di nume tutelare e di ideologo di riferimento dei movimenti vegetariani e vegani che negli ultimi anni hanno conquistato sempre più adepti, e citazioni tratte dalle sue opere compaiono immancabilmente sui più popolari siti specializzati. L’articolo considera le radici e lo sviluppo del vegetarianesimo di Shelley attraverso l’analisi di Queen Mab e delle note all’opera poi pubblicate col titolo A Vindication ofNaturalDiet (1813, per riflettere sull’attualità delle teorie di un poeta/filosofo sorprendentemente in anticipo sui tempi.

  3. «Señor, dizen de la estoria del viejo»: el cuento Senex caecus del Sendebar

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Salvatore Luongo

    2017-11-01

    Full Text Available Insieme a Puer 4 annorum e Puer 5 annorum che lo precedono, Senex caecus, il quarto dei cinque enxemplos che nella parte finale del Sendebar il principe offre a suo padre il re e alla corte, costituisce un mini-ciclo dedicato alla saggezza, significativamente incentrato sul topos del puer-senex. Con il cuento, che per articolazione strutturale e sviluppo della trama, posti al servizio di una portata didascalica ampia («Señor, non te di este enxenplo sinon por que sepas las artes del mundo», si configura come uno dei maggiormente complessi della raccolta, l’Infante affronta il tema del disvelamento dell’inganno in virtù del saggio consigliere e in forza del buon consiglio, dando prova di una capacità di argomentazione e del possesso di una conoscenza superiori, non solo rispetto alla matrigna calunniatrice e ai «privados», ma anche allo stesso Alcos, la conoscenza che si conviene, appunto, a un re.

  4. La partecipazione dei fedeli laici alla vita pubblica. Testimonianza cristiana, etica pubblica e bene comune nell’insegnamento di Benedetto XVI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fabio Franceschi

    2011-11-01

    Full Text Available Versione riveduta e ampliata, nel testo e nell’apparato bibliografico, della relazione presentata con il titolo “L’impegno dei fedeli laici nella vita pubblica tra responsabilità propria, libertà e dovere di obbedienza al magistero. L’insegnamento di Benedetto XVI” al Convegno di studi “Il fedele laico: realtà e prospettive”, organizzato dalla Pontificia Università della Santa Croce (7-8 aprile 2011. Il contributo è destinato alla pubblicazione negli Atti del Convegno. SOMMARIO: 1. Considerazioni introduttive. Natura essenzialmente laicale della responsabilità politica - 2. L’intervento della Chiesa nel dibattito pubblico su questioni inerenti alla vita sociale e politica. I principi c.d. non negoziabili - 3. Fondamentale libertà dei fedeli rispetto alle indicazioni della gerarchia in materia temporale – 4. La funzione di orientamento dei pastori della comunità ecclesiale e i confini dell’intervento della stessa – 5. I limiti alla libertà dei fedeli in materia temporale: il rapporto tra libertà e verità e la salvaguardia delle esigenze etiche fondamentali e irrinunciabili per il bene comune e della società – 6. Benedetto XVI e l’invito a una nuova generazione di cattolici impegnati in politica. La difesa della centralità della persona umana come compito primario dei credenti impegnati nel governo della città terrena– 7. (segue L’impegno a favore della promozione di un concetto positivo di laicità, aperto alla Trascendenza − 8. (segue La politica come forma singolare di realizzazione della carità – 9. (segue La dottrina sociale della Chiesa come strumento di formazione essenziale e guida sicura per i fedeli laici impegnati nell’ambito socio-politico – 10. Considerazioni conclusive. Doveri, rispettivi, dello Stato e della Chiesa affinché si conservino, o se necessario si creino le condizioni esterne idonee e necessarie allo svolgimento dei compiti dei christifideles laici nella polis.

  5. La qualità dell'eLearning Un approccio qualitativo per l'analisi dei feedback degli studenti e dei docenti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Patrizia Ghislandi

    2012-11-01

    Full Text Available La discussione sulla qualità dell'eLearning accademico si sta orientando verso una critica dei modelli di qualità più legati alla produzione industriale, che sono principalmente fondati sulla conformità a standards prestabiliti, i quali a loro volta richiedono generalmente metodi di valutazione quantitativi (Ehlers & Schneckenberg, 2010, Ghislandi, 2008, 2012. In ambito formativo questo implica una visione molto centrata sui risultati (outputs e sull'impatto (outcomes, con scarsa attenzione ai processi. Una visione innovativa della qualità richiede la profonda comprensione di elementi contestuali complessi, delle interazioni e dimensioni relazionali spesso invisibili dagli strumenti quantitativi; e, soprattutto, della generazione di logiche partecipate che aumentino la consapevolezza degli attori coinvolti nei processi che portano alla qualità del modello formativo. In questo lavoro, attraverso la presentazione di uno studio di caso di formazione continua blended, viene introdotto un approccio per il monitoraggio della qualità dell'eLearning. Tale approccio predilige metodologie di analisi qualitativa e partecipata, basate sulla riflessione e  sull’utilizzo di rubric per l’analisi dell’attività formativa. Tale approccio, secondo le autrici, risulta coerente sia dal punto di vista metodologico sia da quello epistemologico, con una nuova visione della qualità come processo continuo di riflessione sulla valutazione dell'esperienza formativa alla scoperta del senso e dei valori portanti della stessa.

  6. Contribution of the mobile remote sensing laboratory to the 16. Antarctic expedition. Preliminary results; 16. Campagna oceanografica antartica. Attivita' del laboratorio di telerilevamento laser

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Colao, F.; Fantoni, R.; Palucci, A. [ENEA, Dipartimento Innovazione, Centro Ricerche Frascati, Rome (Italy)

    2001-07-01

    The ENEA mobile fluorosensor laboratory has successfully joined the oceanographic campaign in the frame of the 16. Italian Antarctic expedition with the R/V Italica, Jan-Feb'01. The remote and local instruments have been operated during the transferring transect from/to New Zealand and the Antarctic Ross sea. Two lidar fluorosensors have been used for a continuous monitoring, the external one for a superficial inspection and the second, installed on the craft keel, operated in the range resolved mode. The main spectral channels recorded correspond to the phytoplankton fluorescence (Chlorophylla; Chl-a) and to the chromophoric dissolved organic matter (CDOM). In order to complete and calibrate the remote sensed data, in-situ analyses have been performed with local instruments, on sampled seawaters and filters have been stored for successive analyses in Italy. Lidar and local preliminary data are presented in thematic maps together with the seasonal parameters monitored during the oceanographic campaign. [Italian] Il laboratorio mobile lidar fluorosensore ha partecipato con successo alla campagna oceanografica nell'ambito della 16. spedizione antartica coon i propri sistemi di monitoraggio laser remoti e con la strumentazione di corredo. Due lidar fluorosensori, uno esterno e l'altro montato a scafo, sono stati utilizzati per un monitoraggio, continuo superficiale nel primo caso e range resolved nel secondo, lungo tutto il percorso effettuato dalla M/N Italica durante i transetti di trasferimento da e verso la Nuova Zelanda e attraverso il mare di Ross. I canali spettrali principali registrati corrispondono alla fluorescenza del fitoplancton e della sostanza organica disciolta. Per la taratura dei sistemi remoti e per completare l'analisi delle acque attraversate, sono state effettuate misure locali, filtrazioni e determinazioni allo spettrofluorimetro e al PAM, sono state effettuate per la taratura dei sistemi remoti e per completare l

  7. Strategic solid waste management in cities in Japan; La gestione strategica dei rifiuti solidi nelle citta giapponesi

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Tanaka, M. [Okayama Univ. (Japan). Istituto di scienze naturali e tecnologiche

    2005-09-15

    SWM (Solid Waste Management) systems have always been compatible with the societal need at every point of time. In 1950's it was oriented towards maintaining public health standards mainly to control infectious diseases. While in 1970's energy generation was considered as the vital aspect of the system. In 1990's reduction in waste generation and recycling were officially incorporated in the waste management regulation. By enacting basic law in 2000 A.D.; the society is poised to become a recycling based society in its drive towards sustainable society. The document explain the actual solid waste strategic management, and related issues, in Japan. [Italian] Nel corso della storia la gestione dei rifiuti solidi si e sempre resa compatibile con le esigenze della societa espresse in quel determinato momento. Negli anni '50 la gestione era orientata al mantenimento di determinati standard di salute pubblica, principalmente rivolti al controllo della diffusione di malattie infettive, mentre negli anni '70 la produzione di energia dai rifiuti era considerato l'aspetto prioritario per la corretta risoluzione del problema gestionale dei rifiuti. Negli anni '90 la riduzione della produzione dei rifiuti e il loro riciclaggio sono stati inseriti, come principio, nei documenti per la regolamentazione della gestione dei rifiuti solidi. Con l'approvazione di specifiche normative quadro, a partire dai primi anni del 2000, la societa si avvia ad essere una societa basata sul riciclaggio, nel suo cammino verso la sostenibilita. Nel testo si esaminano i principali aspetti strategici della gestione dei rifiuti solidi, e problematiche annesse, in Giappone.

  8. Ripensare l’integrazione attraverso lo sport: la partecipazione sportiva a livello comunitario dei migranti turchi in Francia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    William Gasparini

    2013-04-01

    Full Text Available Storicamente, la Francia è una terra d’immigrazione già a partire dal XIX secolo, periodo in cui lo sport moderno si è sviluppato. Progressivamente, i migranti e i loro discendenti si sono mescolati nello “creuset français” anche attraverso il contributo che lo sport ha dato all’integrazione sociale di numerosi sportivi migranti. Lo sport (e più particolarmente il calcio si presenta dunque come un terreno di studio particolarmente interessante sia sull’ambito delle espressioni di identità che sulle nuove forme del “vivere insieme”. L’articolo propone di mettere questi aspetti alla prova dei fatti analizzando la pratica sportiva dei migranti turchi, l’ultima grande onda di migranti in Francia e prima comunità di migranti in Europa. I dati empirici raccolti nell’ambito dei club turchi nella regione d’Alsazia (nord-est della Francia mostrano la presenza, chiara, di un raggruppamento comunitario che pone una serie di domande: tali raggruppamenti esistono poiché costretti o derivano da una scelta fatta in senso militante ? Da questo punto di vista, in che modo lo sport permette la loro coesione e la loro integrazione sociale ? Al di là della sola “identità turca” verrà dimostrato che l’esistenza di un club “turco” nell’ambito della società di accoglienza e la partecipazione sportiva a livello comunitario sono legati a dei fattori sociali e politici. Nel mettere in luce le cause sociali dei raggruppamenti sportivi, l’articolo intende inoltre superare l’opposizione classica tra la socializzazione comunitaria e la socializzazione societaria.

  9. Analysis of the organic horticultural market in Lazio; Analisi della filiera ortofrutticola biologica del Lazio

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Letardi, A [ENEA, Divisione Biotecnologie e Agricoltura, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Lumaca, P [Centro Ecologico di Dimostrazione Agraria, Rome (Italy); Grandi, C; Dominicis, L [Centro Ecologico di Dimostrazione Agraria/Associazione Italiana per l' Agricoltura Biologica, Lazio, Rome (Italy)

    2001-07-01

    In 1998 Agriculture and Biotechnology Division of ENEA (BIOAG), Ecological Centre for Extension Service (CEDA), and Italian Association for Biological Agriculture (AIAB) established a research collaboration on the limiting factors that regulate marketing of fresh biological products. Field research was carried out, starting at the end 1998 to 1999, on horticultural production, mainly by means a fellowship in agriculture factors that regulate marketing of fresh biological products. Results and conclusion of the study focuses critical steps regulating productions, transformation and distribution of biological agriculture and could be associated to general situation of this sector in Italy. Moreover attention should be put on the rapid evolution of this sector in the last months, with respect to research time duration, i.e., 1998-1999 years, because of food safety emergencies and legislative innovations issued by European Commission. [Italian] Nel 1998 una lunga collaborazione tra ricercatori della Divisione Biotecnologie ed Agricoltura dell'ENEA, del Ceda (Centro Ecologico di Dimostrazione Agraria) e dell'AIAB (Associazione Italiana per l'Agricoltura Biologica), grazie all'apporto finanziario di un imprenditore privato interessato allo sviluppo del settore, produsse un bando di concorso per una borsa di formazione e studio sperimentale per laureato in agraria con specializzato in materie economiche. Grazie a tale borsa e' stata realizzata, tra la fine del 1998 e il 1999, una indagine sulla filiera agroalimentare biologica del Lazio, finalizzata all'analisi dei punti critici che limitavano i segmenti della commercializzazione e della distribuzione del prodotto fresco. Nella discussione su principali problemi per lo sviluppo dell'agricoltura biologica in Italia, ed in particolare nel Lazio, tra i ricercatori delle strutture sopra menzionate era emersa infatti una carenza di dati sperimentali certi che potessero supportare una serie di considerazioni gia' da noi

  10. Evolution of Opf techniques; Evoluzione delle procedure di Opf

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Berizzi, A. [Sistemi Elettrici per l' Energia, Milan (Italy); Bovo, C.; Delfanti, M. [Milan Politecnico, Milan (Italy). Dipt. di Elettrotecnica

    2001-12-01

    The paper analyses some possible applications of Opf techniques to the new market scenario of electric systems. New control tools (the adoption of Facts devices, or the use of correct economical signals related to nodal prices) are introduced. As the technical and economic requirements of the market could give rise to mutual conflict, the use of Multi objective Optimisation (MO) is envisaged. MO allows the management of different objectives and makes it easier to take a decision, as it gives indications on the consequences of the choice with respect to all the objective functions considered. [Italian] A partire dai criteri di ottimizzazione applicati alla pianificazione e all'esercizio dei sistemi elettrici gestiti in maniera tradizionale, l'articolo illustra alcune proposte di Optimal Power Flow (Opf) per il nuovo regime di mercato. Sono presentate due possibili evoluzioni dei metodi tradizionali di Opf, che considerano la presenza di carichi elastici o di dispositivi per la gestione flessibile della rete di trasmissione (Facts). Si riportano anche alcuni risultati ottenuti applicando al problema di Opf metodi di multiobiettivo, utili per contemperare le necessita' dei diversi attori del mercato.

  11. La prolusione di rocco e le dottrine del processo penale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Renzo Orlandi

    2015-03-01

    Full Text Available L’articolo analizza le conseguenze del pensiero giuridico di Arturo Rocco, dal 1910 nella dottrina di procedura penale, ossia, il metodo tecnico-giuridico (esegesi, sistematica e critica. La dogmatica di procedura pena- le inizia con la monografia di Giovanni Conso, nel 1955. L’insoddisfazione con il tecnicismo giuridico e con la mancanza di maturità scientifica si è manifestata con Carnelutti nel 1946 (Cerenterola, sottolineando le peculiarità strutturali del procedimento penale. In questa prospettiva, il testo sottolinea la conferenza di Franco Cordero nel 1964 (Lecce, così come le lezioni da James Goldschmidt. Inoltre, negli anni sessanta, divennero importanti diritti fondamentali, di fronte alla Costituzione democratica, con un nuovo orientamento dottrinale. Il diritto processuale penale è stato considerato come diritto costituzionale applicato. Si segnalano gli insegnamenti di Amodio, Amato, Chiavario, Ferrua, Grevi, Iluminati, Massa e Nobili. Successivamente, l’articolo mette in evidenza il CPP del 1988, l’internazionalizzazione dei sistemi giuridici, l’importanza del diritto comparato e dei diritti fondamentali. Si conclude con il nuovo ordine mondiale dei diplomi internazionali e tribunali sovranazionali, con nuove esigenze, oltre il tecnicismo giuridico.

  12. Valutazione della qualitá dei dati in uno studio post marketing

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    D. D’Alessandro

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivo: misurare l'affidabilita nella segnalazione
    di eventi avversi a vaccino nell'ambito di uno studio post-marketing sulla tollerabilita della vaccinazione antipneumococcica (AP in associazione con la vaccinazione antinfluenzale (AI nella popolazione anziana.


    Metodi: e stato predisposto un modello di regressione
    logistica per stimare gli OR tra la segnalazione di almeno un effetto collaterale locale (y ed alcune variabili individuali dei vaccinati (x1: eta .75 anni; x2: sesso; x3: allergie; x4: associazione AI+AP; x5: vivere solo; x6: patologie croniche. I medici aderenti al progetto (229 sono stati stratificati in cinque categorie in funzione dellfincidenza media di eventi avversi da loro registrata: 0% (29, 1-5%
    (68, 6-10% (50, 11-50% (72, .50% (10. Lo stesso modello di regressione e stato applicato ai quattro
    sotto-gruppi di vaccinati afferenti alle categorie di medici che hanno segnalato sintomi, per valutare la coerenza degli OR registrati nei gruppi.

    Risultati: tra i 29.086 vaccinati, l'f11,3% (3.278 ha segnalato almeno un evento avverso locale nelle
    72 ore successive alla vaccinazione: 9,9% tra i soggetti vaccinati con AI e 13,9% tra i vaccinati con
    AI+AP. I fattori significativamente associati all'faumento di rischio sono: AI+AP (OR 1,4; allergie (OR 1,3; patologie croniche (OR 1,3. L' applicazione del modello di regressione ai sotto-gruppi di vaccinati ha mostrato un trend negli OR per le categorie di medici che hanno segnalato dall'f1-5% fino all'f11- 50%, mostrando un'effettiva differenza di rischio dei pazienti.

    Tale coerenza non si e evinta nell'ultima categoria (.50%, dove tali fattori appaiono addiritura protettivi nei riguardi dei sintomi (AI+AP: OR 0,5; allergie: OR 0,7, o non associati
    (patologie croniche: OR 1,0.

    Conclusioni: il 4,3% dei medici arruolati nello studio (10 su 229 ha

  13. Image quality dependence on thickness of sliced rat kidney taken by a simplest DEI construction

    International Nuclear Information System (INIS)

    Li Gang; Chen Zhihua; Wu Ziyu; Ando, M.; Pan Lin; Wang, J.Y.; Jiang, X.M.

    2005-01-01

    The excised rat kidney slices were investigated using a simplified diffraction-enhanced imaging (DEI) configuration with only two crystals: the first one working as monochromator and the second one working as analyzer in the Bragg geometry that was developed at Beijing Synchrotron Radiation Facility (BSRF). Many fine anatomic structures of the sliced rat kidneys with thickness of 2mm and 120μm can be distinguished clearly in the DEI images that were obtained at the shoulder of a rocking curve. The authors would like to emphasize that the thick and thin slices DEI provides very different images; in the thick sample only the structure with the big density gradient or that near the surface where X-ray comes out can be distinguished, while in the thin ones some fine structures, which can not be distinguished at the thick sample under the same condition, can be seen very clearly. The reason related with the counteraction of δ(x,y,z) gradient in the integral process along the X-ray path inside the thick sample is discussed

  14. Image quality dependence on thickness of sliced rat kidney taken by a simplest DEI construction

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Li Gang [Institute of High Energy Physics, Chinese Academy of Science, Yuquan Rd. No 19, Beijing 100039 (China)]. E-mail: lig@ihep.ac.cn; Chen Zhihua [China-Japan Friendship Institute of Clinical Medical Science, Yinghua Rd., Beijing 100029 (China); Wu Ziyu [Institute of High Energy Physics, Chinese Academy of Science, Yuquan Rd. No 19, Beijing 100039 (China); Ando, M. [Photon Factory, KEK, Oho 1-1, Tsukuba, Ibaraki 305-0801 (Japan); Pan Lin [China-Japan Friendship Institute of Clinical Medical Science, Yinghua Rd., Beijing 100029 (China); Wang, J.Y. [Institute of High Energy Physics, Chinese Academy of Science, Yuquan Rd. No 19, Beijing 100039 (China); Jiang, X.M. [Institute of High Energy Physics, Chinese Academy of Science, Yuquan Rd. No 19, Beijing 100039 (China)

    2005-08-11

    The excised rat kidney slices were investigated using a simplified diffraction-enhanced imaging (DEI) configuration with only two crystals: the first one working as monochromator and the second one working as analyzer in the Bragg geometry that was developed at Beijing Synchrotron Radiation Facility (BSRF). Many fine anatomic structures of the sliced rat kidneys with thickness of 2mm and 120{mu}m can be distinguished clearly in the DEI images that were obtained at the shoulder of a rocking curve. The authors would like to emphasize that the thick and thin slices DEI provides very different images; in the thick sample only the structure with the big density gradient or that near the surface where X-ray comes out can be distinguished, while in the thin ones some fine structures, which can not be distinguished at the thick sample under the same condition, can be seen very clearly. The reason related with the counteraction of {delta}(x,y,z) gradient in the integral process along the X-ray path inside the thick sample is discussed.

  15. La tracciabilità della filiera vitivinicola: dal sistema di cantina alla gestione completa dell’azienda vitivinicola con strumenti GIS-Oriented

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luigi Rosadini

    2013-03-01

    Full Text Available Nell’ultimo decennio le aziende Agrarie e Vitivinicole in particolare hanno visto aumentare in maniera considerevole le difficoltà di mercato ed al contempo hanno registrato una maturità e sensibilità da parte del consumatore. Questo nuovo contesto ha fatto sì che le esigenze di automazione, informatizzazione e relativa tracciabilità di prodotto sifacessero più pressanti e dettagliate, tanto da richiedere lo sviluppo di veri e propri Sistemi Informativi di Cantina eGIS agrario-vitivinicoli anche partendo da una analisi e un relativo approccio geospaziale delle problematiche presenti.AbstractThe new context of agricultural and wine-devoted farm duringlast decades has brought to the needs of automation, computerizationand traceability of its product, requiring the developmentof real Information Systems as a GIS agrarian wine cellar,starting from an analysis and the approach to the geospatialissues. 

  16. Status sulle conoscenze dei mammiferi molisani

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nicola Norante

    2003-10-01

    Full Text Available Il Molise risulta poco studiato dal punto di vista teriologico e, per colmare almeno in parte tale lacuna, il GMSO si è proposto di raccogliere dati bibliografici e inediti e promuovere qualche progetto. Si riportano sinteticamente dati relativi ad alcune specie. Sciurus vulgaris risulta comune in Prov. di Isernia, più localizzato in quella di Campobasso, presente nelle riserve MAB, nel Parco Naz. d?Abruzzo, Matese e Venafrano, nei pressi della zona ospedaliera di Campobasso ed anche al centro del capoluogo. Hystrix cristata, segnalata fino agli anni anni ?60 a Campomarino è stata trovata di recente (aculei in Alto Molise, sporadiche le segnalazioni nell?agro di S. Croce di Magliano-Colletorto (CB. Canis lupus ha recentemente allargato il suo areale raggiungendo anche siti in collina (per l?immissione dei Daini. Presente oltre che nel PNA, in tutta la Prov. di Isernia, Matese, montagna di Frosolone fino a Castropignano-Casalciprano. Preoccupante invece il randagismo canino verso il quale è auspicabile prendere dei provvedimenti. Ursus arctos è in aumento con massimi in Val di Mezzo, Val Fiorita, Val Pagana, M .te Marrone ed in tutto il gruppo delle Mainarde; fuori dal PNA è sempre più frequente: Matese, Carpinone e recentemente (27.04.03 una coppia in Valle del Sangro a S. Angelo in Pesco (IS. Nel 1995 una femmina è stata investita dal treno nei pressi di Carpinone (IS. Lutra lutra invece è diminuita rispetto al passato. La si incontrava fino agli anni ?70/80 fino alla foce dei fiumi Trigno, Biferno e T. Saccione. Attualmente è segnalata in prov. di Isernia (es. Venafrano, Matese, Montagna di Frosolone. Felis silvestris è presente soprattutto in Prov. di Isernia dove è segnalato in 38 Comuni. In quella di Campobasso appare più localizzato a nord e nel Matese. Riguardo Lynx lynx pare che qualche soggetto sia stato osservato nell?area limitrofa al P.N.A. dove è stata

  17. Preserving the authenticity of food and wine festivals: the case of Italy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cristina Santini

    2013-05-01

    Secondo l’UNESCO, i festival enogastronomici fanno parte del patrimonio culturale intangibile: durante questi eventi, la conoscenza del prodotto viene diffusa tra i partecipanti e le comunità locali e così i prodotti locali diventano uno strumento importante per divulgare la cultura di un determinato luogo. Per molti anni in Italia c’è stata una crescita nel numero di festival enogastronomici e nuovi attori, attratti dai facili profitti, sono entrati nel settore. Il risultato è stato la proliferazione di festival tutt’altro che “autentici”, dove vengono offerti prodotti non originari del luogo in cui l’evento si tiene. Questa situazione può danneggiare gravemente il territorio pregiudicandone la credibilità, alterandone la capacità di carico e compromettendo le attrazioni turistiche autentiche così come lo sfruttamento delle risorse locali da parte delle comunità rurali. Dopo aver introdotto il ruolo dei prodotti tipici (cibo e vino nello sviluppo di un’esperienza turistica autentica, l’articolo descrive il recente caso dell’accordo nazionale tra pubbliche amministrazioni, associazioni del commercio e del turismo e organizzazioni di agricoltori per sviluppare alcune linee guida al fine di disciplinare la complessità dei festival enogastronomici, adottando rigidi principi di sicurezza alimentare e preservando l’autenticità culturale storica e ambientale dei luoghi.

  18. Conference Held at the Centro Linceo Interdisciplinare, Accademia Nazionale dei Lincei

    CERN Document Server

    1980-01-01

    The idea of organizing a symposium on mathematical models in biology came to some colleagues, members of the Accademia dei Lincei, in order to point out the importance of mathematics not only for supplying instruments for the elaboration and the evaluation of experimental data, but also for discussing the possibility of developing mathematical formulations of biological problems. This appeared particularly appropriate for genetics, where mathematical models have been of historical importance. When the organizing work had started, it became clear to us that the classic studies of Vito Volterra (who was also a Member of the Academy and its President from 1923 to 1926) might be con­ sidered a further reason to have the meeting in Rome at the Accademia dei Lincei; thus the meeting is dedicated to his memory. Biology, in its manifold aspects proved to Se ~ difficult object for an exhaustive approach; thus it became necessary for practical reasons to make a choice of problems. Therefore not all branches of biology...

  19. La costellazione dei generi: forme letterarie e modi del discorso nel pensiero di Paul Ricœur

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Talamo

    2013-12-01

    Full Text Available Il pensiero filosofico di Ricœur si è sviluppato attraverso un costante e proficuo confronto con le diverse forme della letteratura antica e moderna. Con una carrellata attraverso i testi del filosofo e quelli dei principali interpreti della sua riflessione, si ricostruisce la trama significativa dei nessi tra filosofia e generi letterari: questi offrono al pensiero ricoeuriano la possibilità di «pensare di più» i nodi etici del campo filosofico.

  20. Augustinus' geschrift 'De stad van God' (De ciuitate Dei): Een ...

    African Journals Online (AJOL)

    Test

    7 juni 2011 ... als doctor litterarum sacrae scripturae. Twee mooie titels, maar voor wie goed leest en hoort zeggen ze in feite hetzelfde. Graag wil ik daarom van beide leraren nog veel leren. Inleiding. In het enorme œuvre van Augustinus wordt zijn geschrift De ciuitate Dei ofwel De stad van God, gewoonlijk samen met ...

  1. Considerazioni sui nuovi servizi di conversione di coordinate del Geoportale Nazionale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Rossi

    2013-04-01

    Full Text Available La pubblicazione dei sistemi di conversione di coordinate sul Geoportale Nazionale ha suscitato commenti in generale positivi, ma anche qualche critica da parte degli utenti. Chiscrive auspica che i grigliati IGM, in un prossimo futuro, entrino a far parte del patrimonio dei dati pubblici e aperti del nostro paese. Ritiene però che, in attesa che i tempi siano maturi perquesto passaggio, i servizi di conversione del Geoportale Nazionale siano un preziosissimo strumento a disposizione di tutti...Publication of conversion systems of coordinates on the National Geoportal has attracted positive comments in general, but also some criticism by users.The author hopes that transformation grids owned by Italian Military Geographic Institute will be soon available as Open Data. Anyway he believes that, meanwhile, conversion and transformation services offered by National Geoportal are precious tools accessible to everyone. 

  2. Analisi sperimentale dell’efficacia di sistemi frangisole per ridurre la pressione sonora in facciata - Experimental analysis on the sound protection given by the external shading systems attached to the building façade

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nicolò Zuccherini Martello

    2016-10-01

    Full Text Available L’utilizzo di sistemi frangisole è largamente diffuso nei nuovi edifici, ma le verifiche sul loro effetto sul campo sonoro in facciata sono ancora piuttosto limitate. Questo lavoro illustra i risultati di uno studio condotto in una camera semi-anecoica su un modello in scala reale di una porzione di facciata dotata di sistemi frangisole. Lo scopo era quello di verificare l’influenza sul livello sonoro in facciata di sistemi frangisole in differenti configurazioni (lamelle diversamente inclinate, con o senza rivestimento fonoassorbente. Le misure evidenziano che i frangisole con lamelle fonoassorbenti possono ridurre significativamente il livello sonoro sul piano della facciata. ------ The use of shading systems is quite widespread in new buildings, but their acoustic effect on the sound pressure level on building façades has generally not been considered. This work presents the results of an investigation on a 1:1 scale model of a louvers system, carried out in a semi-anechoic chamber. The aim was to analyze the changes in SPL on the façade given by the presence of the louvers in different configurations (three tilt angles of the louvers, with or without sound absorptive material. The measurements highlighted a slight increase in SPL on the façade when the standard louvers were installed, while the sound absorptive material gave an evident SPL reduction on the façade.

  3. Conoscere il patrimonio architettonico: il DARDUS dell’Università Politecnica delle Marche

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Eva Savina Malinverni

    2007-03-01

    Full Text Available E’ in questa ottica che all’interno del Dipartimento collaborano docenti e ricercatori di vari settori scientificodisciplinari. Nella panoramica che viene qui presentata verrà posto l’accento maggiormente su due filoni di attività che sono anche più inerenti al contesto divulgativo di GEOmedia: il rilievo ed i sistemi informativi. Tematiche sulle quali il gruppo di ricerca del DARDUS ha avviato varie iniziative che verranno di seguito illustrate. Le dinamiche di collaborazione e di ricerca inerenti i temi del rilievo e della documentazione in banche datigeoreferenziate sviluppate nelle sale del Dipartimento riguardano non solo l’ambito architettonico ma anche quello ambientale. Queste attività sono svolte all’interno di laboratori debitamente attrezzati, nei quali docenti, ricercatori e tecnici istruiscono dottorandi, laureandi etirocinanti in stretta collaborazione e produttiva sinergia portando a sviluppare e collaudare nuove procedure e sistemi integrati di acquisizione e gestione dei dati raccoltinella varie esperienze di studio.

  4. Gifted Education Database (GED: Information Management and Online Teacher Recommendation System / Üstün Yetenekliler Eğitimi Veri Bankası: Bilgi Yönetimi ve Online Öğretmen Değerlendirme Sistemi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Yewon Suh

    2016-12-01

    Full Text Available The purpose of the study is to explore the content and significance of the Gifted Education Database (GED, a Korean information service system for gifted education. The GED functions as: 1 an information management system and 2 a teacher recommendation system. The information management system collects and provides data in terms of statistics on institutions, teachers, and students, teaching and learning materials, and notifications. The teacher recommendation system helps teachers to recommend students through an on-line system. It also assists in the student selection process by providing users a step-by-step interface specifically designed for each stage. Overall, as a comprehensive collective information system in gifted education, the GED supports policy making on providing appropriate educational experiences for the outstanding individuals, particularly those with disadvantaged socio-cultural background by providing reliable data at the national level. At the user level, it increases data accessibility and provides customized services for people concerned with gifted education. As a result, the GED connects information and people and is a driving force for national growth. Key Words: gifted education, database for gifted, Korean Information System Öz Bu çalışmanın amacı Kore’de üstün yetenekliler eğitimi bilgi servisi olan Üstün Yetenekliler Veri Tabanını (GED açıklayarak önemini ortaya koymaktır. GED’in iki işlevi vardır; 1 bilgi yönetim sistemi ve 2 öğretmen öneri sistemi. Bilgi yönetim sistemi olarak kurumlar, öğretmenler, öğrenciler, öğrenme ve öğretme materyalleri hakkında bilgiler ve duyurular toplanarak istatistikler halinde sunulur. Öğ- retmen öneri sistemi, online bir sistemle öğ- retmenlerin öğrencileri aday göstermelerine yardımcı olur. Ayrıca sistem, öğrenci seçme sürecinde kullanıcılara her aşama için özel olarak tasarlanmış bir ara-yüz ile adım adım yard

  5. Properties and processing technologies of polymers for medical devices; Proprieta' e tecnologie di lavorazione dei polimeri utilizzati nei dispositivi medici

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Salernitano, E [ENEA, Divisione Nuovi Materiali, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2000-07-01

    The variety of biomaterials applications in medical devices for substitution or functional integration of organs and tissues has remarkably grown. This has allowed an increased survival of patients affected by traumatic or pathologic events. Biomaterials growing variety and improvement were remarkable and constant over the last twenty years; this fact yielded important clinical effects in every medical area, especially in orthopaedics, cardiovascular surgery and dentistry. Performances of medical materials are evaluated according to their bio functionality and biocompatibility. These concepts are strongly connected: bio functionality refers to devices physical and mechanical properties which allow to perform a specific function. Several transformation methods and different processing technologies allow to obtain products having different physico-chemical and mechanical properties. Among them, chemical and physical stability, biocompatibility, possibility to undergo sterilisation process, control of gases and moisture permeability, control of biodegradation products, wear and fatigue resistance and toughness are the most relevant. Most of research efforts are devoted to improve reliability and last of biomaterials already used thanks to their bio functionality and biocompatibility. Expected developments of medial devices are associated with the design of bio artificial organs, where biomaterials act as a scaffold for the three-dimensional cells growth. [Italian] Il numero delle applicazioni dei biomateriali in dispositivi medici che sostituiscono od integrino dal punto di vista funzionale organi o tessuti e' cresciuto notevolmente. Questo ha portato ad un aumento della sopravvivenza dei pazienti colpiti da eventi patologici o traumatici. La crescita ed il perfezionamento dei biomateriali e' stata, infatti, nell'ultimo ventennio considerevole e costante ed ha avuto importanti ricadute cliniche in tutte le discipline mediche ed in particolare in ortopedia, in

  6. Sosyal bilgiler dersinde branş derslik sistemi uygulamasının öğretmen, öğrenci ve idareci görüşlerine göre değerlendirilmesi

    OpenAIRE

    Sayar, Pınar

    2016-01-01

    Araştırmanın amacı, Sosyal bilgiler dersinde branş derslik sistemi uygulamasını öğretmen, öğrenci ve idareci görüşlerine göre değerlendirmektir. Araştırmada nicel ve nitel metotların birlikte kullanıldığı karma yöntemin yakınsayan paralel deseni kullanılmıştır. Araştırmanın nicel boyutunda, tarama modeli; nitel boyutunda ise durum çalışması deseni kullanılmıştır. Araştırmanın evrenini, 2015-2016 eğitim öğretim yılında Bartın ilinde branş derslik sistemi uygulayan 27 ortaokul ve bu okullardaki...

  7. Monte Carlo analysis of radiative transport in oceanographic lidar measurements

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Cupini, E.; Ferro, G. [ENEA, Divisione Fisica Applicata, Centro Ricerche Ezio Clementel, Bologna (Italy); Ferrari, N. [Bologna Univ., Bologna (Italy). Dipt. Ingegneria Energetica, Nucleare e del Controllo Ambientale

    2001-07-01

    foreseen its use for the analysis of data measured both by a ship bottom fluorosensor lidar and by a fluorosensor package payload of a submersible vehicle (ROV). [Italian] L'analisi delle misure di sistemi lidar oceanografici viene spesso effettuata mediante metodi semi empirici poiche' si ha solamente una conoscenza approssimata degli effetti delle numerose variabili ambientali. Si rende quindi necessario lo sviluppo di tecniche che permettano di valutare l'accuratezza delle misure dei sistemi lidar al variare delle condizioni ambientali, delle configurazioni della geometria sorgente/sensore e di determinate condizioni al contorno. Lo sviluppo di un modello di simulazione Montecarlo semi analitico rappresenta una soluzione che ben si presta a rispondere a questi quesiti. Il codice Montecarlo PREMAR-2F e' stato sviluppato prendendo in considerazione i principali componenti, sia molecolari che non, dell'ambiente marino. Sono previsti i processi di interazione della radiazione laser di diffusione, riemissione, rifrazione e assorbimento. In particolare vengono considerati lo scattering elastico di tipo Rayleigh prodotto da atomi e molecole con dimensioni piccole rispetto alla lunghezza d'onda di emissione del laser (per esempio molecole d'acqua), lo scattering elastico di Mie originato da atomi o molecole con dimensioni comparabili alla lunghezza d'onda del laser (idrosol), lo scattering inelastico di tipo Raman, tipico dell'acqua, l'assorbimento dell'acqua, degli idrosol inorganici (sedimenti) e organici (fitoplancton e CDOM), la fluorescenza di riemissione di clorofilla e sostanze gialle. PREMAR-2F e' un'estensione di un codice per la simulazione del trasporto radioattivo in ambienti atmosferici (PREMAR-2). Il codice PREMAR-2, sviluppato precedentemente, associa a tecniche Montecarlo convenzionali stime analitiche della probabilita' del ricevitore di avere un contributo da fotoni che ritornano dopo un

  8. L’AZIONE DI CANCELLAZIONE - TUTELA DEI DIRITTI TAVOLARI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Zrinka Radić

    2017-01-01

    Full Text Available Il titolare di un diritto tavolare, leso dall’iscrizione a favore di altro soggetto, al fi ne di tutelare il proprio diritto è autorizzato a pretendere la cancellazione di qualsiasi iscrizione che lo offenda ed a ripristinare nel libro fondiario lo stato precedente. Se l’iscrizione di un diritto tavolare a favore di altro soggetto sia o no fondata, verrà stabilito dal tribunale in sede contenziosa. L’autore del lavoro si occupa della questione della legittimazione attiva e passiva e dei termini quali presupposti incontrovertibili volti alla presentazione della domanda di cancellazione. Si disaminano le questioni che sono problematiche in giurisprudenza ed in dottrina. Precisamente: la valutazione della legittimazione attiva, le questioni riguardanti dunque l’individuazione di coloro che in qualità di «lesi nel proprio diritto tavolare» possano intraprendere l’azione di cancellazione e la questione circa i tipi di iscrizione in occasione delle quali si possa giungere ad una tale lesione. Ancora, si valuta se l’attore debba in caso di azione di cancellazione provare il suo diritto sostanziale e quali eccezioni possa sollevare nell’azione. Al centro dell’attenzione v’è anche la questione della legittimazione passiva e dei termini quali presupposti incontrovertibili ai fi ni della presentazione della domanda di cancellazione; come pure l’interrogativo se l’azione di cancellazione sia giustifi cata soltanto nel caso di un’iniziale nullità del titolo o se sia suffi ciente anche una nullità successiva.

  9. Musei post-etnografici: Le trasformazioni dei rapporti tra antropologia e museo in Francia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Benoît de L'Estoile

    2016-08-01

    Full Text Available L’articolo riflette sulle trasformazioni contemporanee dei rapporti tra antropologia e museo in Francia alla luce dell’apertura negli ultimi anni del Musée du quai Branly, del Musée des Civilisations de l'Europe et de la Méditerranée (MUCEM, e del rinnovamento del Musée de l'Homme. La relazione tra musei e antropologia, storicamente più stretta in Francia che in altri contesti nazionali, spiega l’intensità delle reazioni suscitate da queste trasformazioni. La ricostruzione della successione dei progetti di musei etnografici, e in particolare l’ideale del ‘museo-laboratorio’, dimostra il ruolo duraturo del paradigma enciclopedico-naturalista. L’esaurimento del paradigma naturalista, tanto negli stessi musei di storia naturale come il Muséum National d'Histoire Naturelle di Parigi quanto nei musei etnografici, ha prodotto una trasformazione del ruolo dei musei, sancito dal passaggio da un discorso museografico centrato sulla scienza e il razionalismo ad un approccio estetizzante fondato sulle emozioni. Allo stesso tempo, il paradigma naturalista ed evoluzionista rinasce nel nuovo Musée de l'Homme, inaugurato nel 2015. Questi nuovi musei, che possono essere definiti come ‘post-etnografici’, non sono ancora riusciti a fare i conti con la storia e con il loro passato coloniale. Nel contempo, l’antropologia francese si trova di fronte alla sfida di reinventarsi come ‘antropologia post-museo’.

  10. The missio Dei as context for a ministry to refugees

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Diniz R. Soares

    2017-02-01

    Full Text Available The current global escalation of refugees and involuntary migration, due to the effects of war and world disasters, makes it imperative to devise an effective approach to care for refugees. This article, therefore examines the problem of displacement from the perspective of missio Dei. It presents God’s active involvement in his creation, recreating it and providing particular care for the vulnerable and refugees.

  11. Cappellani militari e prospettive di riforma

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Cavana

    2016-03-01

    SOMMARIO: 1. Riforma dell’assistenza spirituale nelle Forze armate e impegni pattizi - 2. L’evoluzione dei sistemi di difesa in Europa e la sua incidenza sull’assistenza spirituale: il passaggio dalla coscrizione obbligatoria a un servizio di tipo professionale - 3. L’assistenza spirituale tra modello confessionista e modello pluralista. Le ragioni del ritardo legislativo - 4. L’inquadramento dei cappellani militari all’interno delle Forze armate, tra esigenze di ammodernamento e tendenze alla smilitarizzazione - 5. Inquadramento gerarchico dei cappellani militari e tradizione storica - 6. Inquadramento militare dei cappellani, principio di laicità ed esigenze funzionali - 7. Compiti delle Forze armate, principi costituzionali e nuovo ruolo dei cappellani militari - 8. La recente valorizzazione del ruolo dei cappellani militari nel sistema di difesa NATO. Osservazioni conclusive. Abstract: Military Chaplaincy in the process of reform This paper examines the service of spiritual assistance in the State military forces according to the Italian system of law, in the context of their current evolution given to the principles of the Constitution and the changing international situation and policy. After some preliminary remarks about the origins of the present debate, it compares the models of other countries concerning the service of military chaplains and focuses on the issue of their juridic status as commissioned officers in the Army, taking into consideration the advantages and disadvantages of this legal framework. In the end it makes some conclusive remarks about the new role of chaplains in military organizations, not only religious support but also advisor to the command on issue of religion and ethics and liaison with local religious leaders in an effort to understand the role of religion as both a factor in hostility and war and as a force for reconciliation and peace.

  12. Il commercio dei captivi nel Mediterraneo di età moderna (secc. XVI - XVIII. Orientamenti e prospettive attuali di ricerca

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Bosco, Michele

    2014-02-01

    Full Text Available Da oltre un ventennio, il tema della guerra da corsa e quello del commercio dei captivi nel Mediterraneo di età moderna, ad esso strettamente connesso, sono oggetto di rinnovato interesse da parte della storiografia internazionale. Soprattutto in Italia, Spagna e Francia (ma anche altrove, ricerche sistematiche hanno permesso di ricostruire diversi aspetti della schiavitù nel Mediterraneo di età moderna: modalità della cattura, condizioni di vita dei prigionieri, riscatti, conversioni. Non solo storici, ma anche antropologi, economisti, storici delle religioni e del diritto hanno dato il loro contributo alla ricerca, tradottosi in raccolte di saggi o in volumi monografici; tale abbondante produzione ha innanzitutto mostrato chiaramente come la guerra da corsa e il commercio dei captivi abbiano rappresentato a lungo un elemento cruciale della storia dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo, dal medioevo all’età moderna, giungendo fino ai primi decenni del secolo XIX. Nelle prossime pagine proveremo a ricostruire, a grandi linee, l’evoluzione del dibattito storiografico sull’argomento, in modo da far emergere le questioni ancora aperte e di individuare nuovi possibili percorsi di indagine, che sfruttino in particolare le serie documentarie ancora scarsamente utilizzate o meritevoli di ulteriori ricerche.

  13. Environmental analysis of a tourist development project; Analisi ambientale per un progetto di sviluppo turistico

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Forni, A; Colonna, N; Olivetti, I [ENEA, Divisione Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    Planning a sustainable development project needs the integration of two requirements: increasing quality of life and environmental protection for the territory and the local community. The relationship between tourism and environment passes through the interaction between three subjects: population, tourists and landscape. They all get advantages and disadvantages from the tourist activity. Nowadays the tourism often is satisfied through a deep exploitation of the natural features of the territory. In order to carry out a development based on the sustainability principles, environmental issues have to be incorporated in any tourist project. The paper deals with a tourist development project in the Sardinia region, in the area surrounding Cagliari. The project, named Golfo degli Angeli, will be double the anthropic presences during the tourist season. Consequently natural resources exploitation will increase: especially soil (building areas and not), water (drinking and not), energy (electric and not) and obviously the production of liquid and solid wastes, will increase too. In order to deal with a growing anthropic load, in a short period of the year, it should be taken into account the managerial and technological aspects related to the environment. This paper focuses on the environmental impact and the environmental critical elements, mainly: water purification systems, water supply, waste disposals, productive systems fulfilment of EMAS environmental conditions on industrial sites, landscape protection and the contribution the project gives to reach Kyoto's targets. In order to highlight any important environmental topic the main elements of the Italian guidelines for the Strategic Environmental Assessment (S.E.A.) have been considered. [Italian] La progettazione di un intervento di sviluppo sostenibile richiede l'integrazione di due esigenze: consentire a tutta la popolazione di fruire di un incremento della qualita' della vita e la salvaguardia delle

  14. INFEZIONI VIRALI CONGENITE, PERINATALI E NEONATALI VIRAL INFECTIONS OF THE FETUS AND NEWBORN INFANT

    Science.gov (United States)

    Tremolada, Sara; Delbue, Serena; Ferrante, Pasquale

    2009-01-01

    Riassunto Alcuni virus possono essere trasmessi verticalmente da madre a figlio in seguito allo sviluppo, da parte della madre, di un’infezione primaria, ricorrente o cronica. La trasmissione materno-fetale dei virus, che può avvenire in utero (infezione congenita), durante il travaglio del parto (infezione perinatale), oppure attraverso l’allattamento (infezione postnatale), può causare aborto spontaneo, morte fetale, ritardo di crescita intrauterino, anomalie congenite e patologie neonatali o postnatali di diversa entità. Alcuni fattori di rischio sembrano influenzare l’incidenza di trasmissione materno-fetale dei virus, come ad esempio la presenza di altre infezioni virali, la carica virale materna, il tipo di infezione (primaria o ricorrente), la durata della rottura delle membrane, la modalità con cui avviene il parto, le condizioni socio-economiche e l’allattamento. Oggi è possibile prevenire la trasmissione materno-fetale di molti virus grazie all’utilizzo di vaccini, immunizzazione passiva e farmaci antivirali. Il rischio di trasmissione delle infezioni perinatali e postnatali, inoltre, può essere diminuito evitando l’allattamento o ricorrendo ad un parto cesareo. PMID:19216201

  15. Il mito di Elisabetta d'Austria (Sissi come fenomeno cine-turistico e fonte di itinerari culturali nella città di Vienna / The myth of Elisabeth of Austria (Sissi as a cine-touristic phenomenon and asset for cultural itineraries in Vienna

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Vitale

    2016-05-01

    Full Text Available Lo scopo di questo studio è quello di mettere in luce il potenziale del cinema quale strumento di sviluppo e di orientamento del turismo in un periodo altamente concorrenziale. Il caso-studio dell’utilizzo dilla figura mitica e cine-costruita e della relativa narrativa di Elisabetta d’Austria (1837-1898 divenuta “Sissi” dopo la Trilogia di Ernst Marischka, girata fra il 1955-1958, molto lontana dalla realtà storica, è significativo e rappresentativo. Il successo dei film dedicati a Sissi, seguiti da numerose altre opere teatrali, da musical, operette, cartoni animati, ha segnato l’ingresso della figura di Elisabetta nella cultura popolare che ha reso la figura storica ancor più leggendaria. Il ruolo dei film nell’attrarre visitatori a Vienna (la città è servita come set principale di questi è evidente. La popolarità dei film è stata usata per anni dagli operatori turistici e dal tourism board di Vienna per stimolare l’interesse dei turisti per la visita dei luoghi legati alla storia e alla cultura della capitale austriaca. Ma questo non ha impedito al tempo stesso di offrire la possibilità di offrire strumenti per comprendere la figura storica di Sisi. In ogni caso, l’evidenza supporta l’importanza del turismo indotto dal cinema. Partendo da una rivisitazione della letteratura focalizzata sul tema l’articolo, rivelando le strategie e i ruoli giocati dai manager del turismo indotto dal cinema, fornisce qualche utile intuizione per le organizzazioni interessate nello sviluppo turistico. The purpose of this study is to highlight the potential of movies as a tool for development and orientation of tourism in highly competitive years. The case-study of the use of the cinema’s constructed mythical figure and narrative of  Elisabeth von Wittelsbach, Empress of Austria (1837-1898, nicknamed “Sissi” after the Trilogy of Ernst Marischka of 1955-1958, very far from the historical reality, is quite significant and

  16. PhD Dissertations

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Redazione Reti Medievali (a cura di

    2004-06-01

    Full Text Available Report of PhD Dissertations. Francesco Barone Istituzioni, società ed economia a Catania nel tardo medioevo (XIV-XV secolo, Tesi di dottorato in Storia medievale (XVI ciclo, Università degli Studi di Firenze, 2004   Laura Berti Ceroni Il territorio e le strutture di Cesarea e Classe tra tarda antichità e alto medioevo in rapporto con Ravenna, Tesi di dottorato di ricerca in Storia e Informatica, Università degli studi di Bologna, 2002-2003.   Marco Bicchierai Poppi dalla signoria dei conti Guidi al vicariato del Casentino (1360-1480, Tesi di dottorato in Storia medievale (XIV ciclo, Università degli Studi di Firenze, 2004   Emanuela Garimberti Spatiosa ad habitandum loca. Luoghi e identità nella Historia Langobardorum di Paolo Diacono, Tesi di dottorato in Storia medievale (XV ciclo, Università degli Studi di Bologna, 2004   Lorenzo Tanzini Sistemi normativi e pratiche istituzionali a Firenze dalla fine del XIII all’inizio del XV secolo, Tesi di dottorato di ricerca in Storia medievale (XVI ciclo, Università degli Studi di Firenze, 2004   Stefania Tarquini Pellegrinaggio e asseto urbano di Roma, Tesi di dottorato di ricerca in Storia dei centri, delle vie e della cultura dei pellegrinaggi nel Medioevo euro mediterraneo (XV ciclo, Università degli studi di Lecce, 2003

  17. Properties and processing technologies of polymers for medical devices; Proprieta' e tecnologie di lavorazione dei polimeri utilizzati nei dispositivi medici

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Salernitano, E. [ENEA, Divisione Nuovi Materiali, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2000-07-01

    The variety of biomaterials applications in medical devices for substitution or functional integration of organs and tissues has remarkably grown. This has allowed an increased survival of patients affected by traumatic or pathologic events. Biomaterials growing variety and improvement were remarkable and constant over the last twenty years; this fact yielded important clinical effects in every medical area, especially in orthopaedics, cardiovascular surgery and dentistry. Performances of medical materials are evaluated according to their bio functionality and biocompatibility. These concepts are strongly connected: bio functionality refers to devices physical and mechanical properties which allow to perform a specific function. Several transformation methods and different processing technologies allow to obtain products having different physico-chemical and mechanical properties. Among them, chemical and physical stability, biocompatibility, possibility to undergo sterilisation process, control of gases and moisture permeability, control of biodegradation products, wear and fatigue resistance and toughness are the most relevant. Most of research efforts are devoted to improve reliability and last of biomaterials already used thanks to their bio functionality and biocompatibility. Expected developments of medial devices are associated with the design of bio artificial organs, where biomaterials act as a scaffold for the three-dimensional cells growth. [Italian] Il numero delle applicazioni dei biomateriali in dispositivi medici che sostituiscono od integrino dal punto di vista funzionale organi o tessuti e' cresciuto notevolmente. Questo ha portato ad un aumento della sopravvivenza dei pazienti colpiti da eventi patologici o traumatici. La crescita ed il perfezionamento dei biomateriali e' stata, infatti, nell'ultimo ventennio considerevole e costante ed ha avuto importanti ricadute cliniche in tutte le discipline mediche ed in particolare in

  18. Analysis of the organic horticultural market in Lazio; Analisi della filiera ortofrutticola biologica del Lazio

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Letardi, A. [ENEA, Divisione Biotecnologie e Agricoltura, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Lumaca, P. [Centro Ecologico di Dimostrazione Agraria, Rome (Italy); Grandi, C.; Dominicis, L. [Centro Ecologico di Dimostrazione Agraria/Associazione Italiana per l' Agricoltura Biologica, Lazio, Rome (Italy)

    2001-07-01

    In 1998 Agriculture and Biotechnology Division of ENEA (BIOAG), Ecological Centre for Extension Service (CEDA), and Italian Association for Biological Agriculture (AIAB) established a research collaboration on the limiting factors that regulate marketing of fresh biological products. Field research was carried out, starting at the end 1998 to 1999, on horticultural production, mainly by means a fellowship in agriculture factors that regulate marketing of fresh biological products. Results and conclusion of the study focuses critical steps regulating productions, transformation and distribution of biological agriculture and could be associated to general situation of this sector in Italy. Moreover attention should be put on the rapid evolution of this sector in the last months, with respect to research time duration, i.e., 1998-1999 years, because of food safety emergencies and legislative innovations issued by European Commission. [Italian] Nel 1998 una lunga collaborazione tra ricercatori della Divisione Biotecnologie ed Agricoltura dell'ENEA, del Ceda (Centro Ecologico di Dimostrazione Agraria) e dell'AIAB (Associazione Italiana per l'Agricoltura Biologica), grazie all'apporto finanziario di un imprenditore privato interessato allo sviluppo del settore, produsse un bando di concorso per una borsa di formazione e studio sperimentale per laureato in agraria con specializzato in materie economiche. Grazie a tale borsa e' stata realizzata, tra la fine del 1998 e il 1999, una indagine sulla filiera agroalimentare biologica del Lazio, finalizzata all'analisi dei punti critici che limitavano i segmenti della commercializzazione e della distribuzione del prodotto fresco. Nella discussione su principali problemi per lo sviluppo dell'agricoltura biologica in Italia, ed in particolare nel Lazio, tra i ricercatori delle strutture sopra menzionate era emersa infatti una carenza di dati sperimentali certi che potessero supportare una serie di

  19. Atmospheric lidar: legislative, scientific and technological aspects; Lidar atmosferico. Aspetti legislativi, scientifici e tecnologici

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Barbini, R.; Colao, F.; Fiorani, L.; Palucci, A. [ENEA, Divisione Fisica Applicata, Centro Ricerche Frascati, Frascati, RM (Italy)

    2000-07-01

    The Atmospheric Lidar is one of the systems of the Mobile Laboratory of Laser Remote Sensing under development at the ENEA Research Center of Frascati. This technical report addresses the legislative, scientific and technological aspects that are the basis for the identification of the requirements, the definition of the architecture and the fixation of the specifications of the Atmospheric Lidar. The problems of air pollution are introduced in section 2. A summary of the Italian laws on that topic is then given. Section 4 provides a survey of the atmospheric measurements that can be achieved with the lidar. The sensitivity in the monitoring of pollutants is discussed in section 5. The other systems of the Mobile Laboratory of Laser Remote Sensing are shortly described in section 6. The last section is devoted to conclusions and perspectives. [Italian] Il lidar atmosferico e' uno dei sistemi del Laboratorio Mobile di Telerilevamento Laser in corso di realizzazione presso il Centro Ricerche di Frascati dell'ENEA. Questo rapporto tecnico discute gli aspetti legislativi, scientifici, tecnologici che sono alla base dell'individuazione dei requisiti, della definizione dell'architettura e della fissazione delle specifiche del Lidar atmosferico. La problematica dell'inquinamento dell'aria e' introdotta nella sezione 2. Segue un riassunto della legislazione italiana su tale tematica. La sezione 4 offre una panoramica delle misure atmosferiche realizzabili con il Lidar. La sensibilita' nel monitoraggio di inquinanti e' discussa nella sezione 5. Gli altri sistemi del Laboratorio Mobile di Telerilevamento Laser sono descritti brevemente nella sezione 6. L'ultima sezione e' dedicata alle conclusioni e alle prospettive.

  20. Local government and best practices in land resource management; Compendio delle azioni dell'Amministrazione Locale verso una definizione di best practices sul territorio

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Basili, M; Bertini, I; Citterio, M [ENEA, Rome (Italy)

    1998-07-01

    The aim of this paper is to present the efforts of public administration in the correct environmental management of territorial systems. A data base and census on best practices over territory is desirable. [Italian] Lo scopo di questo documento riguarda la ricognizione il piu' possibile completa e affidabile degli sforzi che la Pubblica Amministrazione degli Enti Locali intraprende per una gestione ambientalmente corretta dei propri sistemi territoriali e attirare l'attenzione su quelle azioni che forniscono le migliori soluzioni al problema e che possono essere d'esempio per altre amministrazioni. Si rende indispensabile la formazione di una banca dati con le informazioni e i documenti di riferimento.

  1. Il bizzarro mondo dei quanti

    CERN Document Server

    Camejo, Silvia Arroyo

    2008-01-01

    Scritto prima dell'esame di maturità da una giovane di eccezionale talento, questo libro colma il vuoto esistente tra la letteratura divulgativa sulla fisica quantistica, che normalmente evita ogni formula matematica, e la letteratura specialistica, ben farcita, invece, di matematica avanzata. L'autrice, appena diciannovenne, con l'ausilio della sola matematica della scuola superiore, introduce il lettore ai principi della fisica dei quanti. Se ne ricava uno sguardo profondo sul microcosmo, il regno affascinante delle particelle elementari: oggetti il cui comportamento si distingue in modo drastico e fondamentale da tutto ciò a cui è avvezzo il nostro umano buonsenso. "Un libro... che avrei desiderato avere a 17 anni". Silvia Arroyo Camejo "In modo assolutamente preciso dal punto di vista fisico, l'autrice spiega con grande passione e divertimento i fondamenti della moderna fisica quantistica ... " Prof. Reinhold A. Bertlmann "Un libro stupefacente di un'autrice straordinaria! Si avverte il suo entusiasmo ...

  2. La qualitá percepita dei pazienti con infezione da HIV presso il servizio di diagnosi e cura dell' AIDS di Novara

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. Renna

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: costruire e sperimentare un modello per lo studio della qualità percepita dai pazienti affetti da HIV/AIDS.

    Metodi: è stato condotto uno studio di tipo osservazionale descrittivo mediante un’indagine con l’utilizzo di un questionario di soddisfazione presso il Servizio di diagnosi e terapia dell’AIDS dell’UOA di Malattie Infettive dell’ASO “Maggiore della Carità” di Novara. I dati sono stati analizzati mediante l’analisi fattoriale e l’analisi dei cluster.

    Risultati: il campione è stato rappresentato da 62 soggetti (35 uomini e 27 donne, età media di 39,40 anni. Sono stati identificati tre fattori principali determinanti la soddisfazione dei pazienti: l’assistenza infermieristica (che ha spiegato il 24,03% della variabilità delle risposte, l’assistenza medica (21,18% e l’organizzazione del servizio (22,22%. Nel dettaglio livelli di soddisfazione elevati sono stati registrati per la qualità dell’assistenza del personale, la competenza dei medici ed il funzionamento della terapia, mentre i più bassi sono stati misurati per il rispetto della privacy e la disponibilità di servizi accessori. L’analisi dei cluster ha permesso di aggregare gli utenti in 3 gruppi in base al livello di soddisfazione. I fattori che hanno maggiormente determinato il diverso livello di soddisfazione misurato nei tre gruppi sono stati: la prima accoglienza presso il servizio, il livello di informazione ricevuto e l’efficacia nel controllo del dolore e dei sintomi.

    Conclusioni: il modello di analisi adottato ha reso possibile l’identificazione dei determinanti della soddisfazione degli utenti afferenti al servizio, evidenziando gli elementi di criticità del percorso assistenziale. I risultati hanno dimostrato la necessità per gli studi di valutazione della qualità percepita di adottare i metodi e gli strumenti della ricerca

  3. Caratteristiche dei sistemi differenziali e propagazione ondosa lezioni raccolte dal Dott. G. Lampariello

    CERN Document Server

    Levi-Civita, Tullio

    1988-01-01

    L'edizione originale di questo libro (qui riprodatta anastaticamente) fu pubblicata nel 1931 per i tipi di Zanichelli nella serie delle Attualità scientifiche (n.41). Del suo contenuto valga come descrizione e giudizio di sintesi quanto ne scrisse a suo tempo H. Bateman nel Bulletin of the American Mathematical Society: " Theses lectures give a clear account of the branch of partial differential equations in which attention is focused on the problem of Cauchy and its exceptional cases. The theory is well illustrated by examples from hydrodynamics, optics, and the recent theory of the Broglie waves".

  4. Process mining : come estrarre conoscenza dai log dei sistemi informativi orientati ai processi

    NARCIS (Netherlands)

    Aalst, van der W.M.P.; Burattin, A.; Leoni, de M.; Guzzo, A.; Maggi, F.M.; Montali, M.

    2012-01-01

    Le tecniche di Process Mining consentono di modellare, monitorare e migliorare i processi in un'ampia varietà di domini applicativi. Queste tecniche sono oggetto di crescente interesse per la necessità di adeguare i processi di business a contesti sempre più competitivi e in rapida evoluzione.

  5. PREFACE: Topics in the application of scattering methods to investigate the structure and dynamics of soft condensed matter

    Science.gov (United States)

    Chen, Sow-Hsin; Baglioni, Piero

    2006-09-01

    This special issue of Journal of Physics: Condensed Matter gathers together a series of contributions presented at the workshop entitled `Topics in the Application of Scattering Methods to Investigate the Structure and Dynamics of Soft Condensed Matter' held at Pensione Bencista, Fiesole, Italy, a wonderful Italian jewel tucked high in the hills above Florence. This immaculate 14th century villa is a feast for the eyes with antiques and original artwork everywhere you turn, and a stunning view of Florence, overlooking numerous villas and groves of olive trees. The meeting consisted of about 40 invited talks delivered by a selected group of prominent physicists and chemists from the USA, Mexico, Europe and Asia working in the fields of complex and glassy liquids. The topics covered by the talks included: simulations on the liquid-liquid transition phenomenon dynamic crossover in deeply supercooled confined water thermodynamics and dynamics of complex fluids dynamics of interfacial water structural arrest transitions in colloidal systems structure and dynamics in complex systems structure of supramolecular assemblies The choice of topics is obviously heavily biased toward the current interests of the two organizers of the workshop, in view of the fact that one of the incentives for organizing the meeting was to celebrate Sow-Hsin Chen’s life-long scientific activities on the occasion of his 70th birthday. The 21 articles presented in this issue are a state-of-the-art description of the different aspects reported at the workshop from all points of view---experimental, theoretical and numerical. The interdisciplinary nature of the talks should make this special issue of interest to a broad community of scientists involved in the study of the properties of complex fluids, soft condensed matter and disordered glassy systems. We are grateful to the Consorzio per lo Sviluppo dei Sistemi a Grande Interfase (CSGI), Florence, Italy and to the Materials Science Program of

  6. Delicta reservata seu delicta graviora: la disciplina dei crimini rimessi alla competenza della Congregazione per la Dottrina della Fede

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Daniela Milani

    2013-10-01

    Full Text Available contributo sottoposto a valutazioneSOMMARIO: 1. La disciplina dei delicta graviora: una riforma mossa dall'esigenza di contrastare la piaga della pedofilia – 2. Delicta graviora o delicta reservata? Una bussola per orientarsi tra entità del vulnus e competenza – 3. Introduzione alle fattispecie – 4. I delitti contro la fede  – 5. (segue contro la celebrazione dei sacramenti – 6. (segue contro i costumi – 7. La procedura – 8. Qualche considerazione di sistema.

  7. Trent'anni che sconvolsero la fisica la storia della teoria dei quanti

    CERN Document Server

    Gamow, George

    1993-01-01

    Gli anni dal 1900 al 1930 hanno portato un profondo mutamento nella visione che l'uomo aveva dell'universo: tra la prima idea di Max Planck dei quanti di luce nel 1900, e la previsione dell'esistenza delle antiparticelle formulata da P. A. M. Dirac nel 1929, corre un periodo di emozionanti progressi nel campo della fisica teorica.

  8. La stima dei fabbisogni irrigui a scala aziendale e consortile mediante tecniche di Osservazione della Terra

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Filiberto Altobelli

    2012-04-01

    Full Text Available Le applicazioni agrometeorologiche per la gestione delle colture in pieno campo e l’utilizzo di nuove tecnologie di monitoraggio sono sempre più diffuse e si concretizzano anche attraverso lo sviluppo di progetti di ricerca internazionali orientati all’implementazione di servizi operativi. Particolare rilevanza assume il programma Global Monitoring for Enviroment and Security (GMES, che supporta lo sviluppo di capacità e servizi di monitoraggio globale attraverso tecniche di Osservazione della Terra. Irrigation  needs  estimation  at  farm  and  district  level  by Earth Observation techniquesSIRIUS  (Sustainable  Irrigation  water  management  and  River-basin  governance:  Implementing  User-driven  Services  is  a research project funded by EU FP7 in the GMES framework supporting the development of monitoring services through remote sensing and ICT technologies to deliver the service to the  final  users.  SIRIUS  is  developing  efficient  water  resource management  services  in  support  of  food  production  in  water-scarce  environments.  It  addresses  water  governance  and management  in  accordance  with  the  vision  of  bridging  and integrating sustainable development and economic competi-tiveness. The project is developing new services for water man-agers and food producers, and a range of additional information products in support of sustainable irrigation water use and management under conditions of water scarcity and drought.

  9. La stima dei fabbisogni irrigui a scala aziendale e consortile mediante tecniche di Osservazione della Terra

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Filiberto Altobelli

    2012-04-01

    Full Text Available Le applicazioni agrometeorologiche per la gestione delle colture in pieno campo e l’utilizzo di nuove tecnologie di monitoraggio sono sempre più diffuse e si concretizzano anche attraverso lo sviluppo di progetti di ricerca internazionali orientati all’implementazione di servizi operativi. Particolare rilevanza assume il programma Global Monitoring for Enviroment and Security (GMES, che supporta lo sviluppo di capacità e servizi di monitoraggio globale attraverso tecniche di Osservazione della Terra.   Irrigation  needs  estimation  at  farm  and  district  level  by Earth Observation techniques SIRIUS  (Sustainable  Irrigation  water  management  and  River-basin  governance:  Implementing  User-driven  Services  is  a research project funded by EU FP7 in the GMES framework supporting the development of monitoring services through remote sensing and ICT technologies to deliver the service to the  final  users.  SIRIUS  is  developing  efficient  water  resource management  services  in  support  of  food  production  in  water-scarce  environments.  It  addresses  water  governance  and management  in  accordance  with  the  vision  of  bridging  and integrating sustainable development and economic competi-tiveness. The project is developing new services for water man-agers and food producers, and a range of additional information products in support of sustainable irrigation water use and management under conditions of water scarcity and drought.

  10. Ecce Agnus Dei, qui tollit peccata mundi. Sobre los símbolos de Jesucristo en la Edad Media

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Torres Jiménez, Raquel

    2013-06-01

    Full Text Available The article deals with the symbolic meanings of Agnus Dei in the Middle Ages, its uses, reception and evolution, from the perspective of both religious and cultural history. It makes use of the analysis of the Church Fathers’ texts, Christian medieval literature, theological discourse, biblical exegesis in the medieval context, iconography, objects from churches, as well as the analysis of liturgy and mysticism. The text gives priority to an integral view of the symbol, which, beyond moral analogies, is able to explain the whole history of salvation: Agnus Dei evokes how the salvific facts of the past become present in the Eucharist and extend triumphantly into the future.El artículo trata de los significados simbólicos del Agnus Dei en la Edad Media, sus usos, recepciones y evolución, desde la perspectiva de la historia religiosa y de la historia cultural. Se sirve del análisis de textos de los Padres de la Iglesia, literatura cristiana medieval, discursos teológicos, exégesis bíblica en el contexto medieval, iconografía, objetos de iglesias, liturgia, mística. Se privilegia la visión integral de este símbolo, que, más allá de analogías morales, tiene capacidad para explicar toda la historia de la salvación: el Agnus Dei evoca cómo los hechos salvíficos del pasado se hacen presentes en la eucaristía y se proyectan triunfalmente hacia el futuro.

  11. Bambini stranieri con bisogni speciali: rappresentazione della disabilità dei figli da parte delle famiglie migranti e degli insegnanti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alain Goussot

    2010-02-01

    Full Text Available Interviste qualitative a genitori immigrati di bambine e bambini con disabilità: 5 interviste a Cesena e 4 interviste a Pescara. Somministrazione questionari ad insegnanti. La maggioranza dei bambini frequenta la scuola primaria e qualcuno la secondaria. Dalle interviste fatte ai genitori, in particolare le madri si hanno una serie di indicazioni sulla storia nella prima infanzia, su come i genitori vivono la disabilità dei propri figli in una condizione particolare che è quella dell'esperienza migratoria. Nella ricostruzione della storia migratoria abbiamo anche la ricostruzione delle storie cliniche dei bambini; alcuni con disabilità congenite (la maggior parte di tipo sensoriale (sordità, cecità , qualcuno con disabilità intellettiva, vi sono anche due casi con disabilità acquisite. la ricerca mette in evidenza quanto lo sguardo e il vissuto dei genitori sia fortemente condizionato da alcuni variabili: cultura di origine, condizioni e motivi dell'esperienza migratoria, evento traumatico che provoca la disabilità, condizioni dell'accoglienza in Italia, storia familiare, aspettative di guarigione dei genitori. Vi è anche una analisi del vissuto delle madri e del loro modo di concepire la relazione con il figlio disabile: vissuto e concezione fortemente condizionati dalla cultura della cura del proprio contesto di origine e dalle condizioni psico-affettive e sociali dell'inserimento della donna. Vi sono madri che arrivano in Italia pensando di curare e 'riparare' il figlio, vi è anche chi si trova in difficoltà nel combinare lo sguardo medico della neuropsichiatria infantile 'occidentale' con lo sguardo della cultura tradizionale del paese di provenienza. Quello che emerge dal lavoro è anche l'importanza del nesso madre-figlia/o disabile nonché la valorizzazione delle forme di maternage veicolate dalle madri migranti; forme che non coincidono sempre con quelle italiane. I casi di accompagnamento positivo sono dovuti all

  12. Critical load of acid precipitations. Mapping of Italian regions; Mappa dei carichi critici di acidita' totale riferita al territorio italiano

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Bonanni, P.; Brini, S.; Delmonaco, G.; Liburdi, R.; Trocciola, A.; Vetrella, G. [ENEA Centro Ricerche Casaccia, S. Maria di Galeria, RM (Italy). Dipt. Ambiente

    1999-07-01

    In this report the mapping of critical loads of acidity for the Italian terrestrial ecosystems is presented. The level O method (Stockholm Environment Institute) has been used to determine sensitivity to acid deposition; this semi-quantitative method has been modified to address some Italian characteristics. The results show that the sensitivity of the Italian soils to acidification is not particularly elevated: there are really only few small areas with poor tolerance to acid depositions. These areas are in the north-east of Italy, in Alpine and Prealpine region. [Italian] Nel rapporto vengono riportati i risultati della mappatura, riferita agli ecosistemi terrestri del territorio italiano, dei carichi critici per l'acidita' totale. Il calcolo dei carichi critici e' stato eseguito sulla base della metodologia messa a punto dallo Stokholm Environment Institute; a questo metodo semi-quantitativo sono state apportate alcune modifiche per meglio adattarlo alle caratteristiche del territorio italiano. Dall'analisi dei risultati ottenuti, si evince come la sensibilita' dei suoli italiani all'acidificazione non sia particolarmente elevata: sono state riscontrate infatti solo alcune aree, peraltro con superficie limitata, con una scarsa tolleranza alle deposizioni acide. Tali aree sono localizzate nell'Italia nord-orientale, in zona alpina e prealpina.

  13. Inizio di Carlo Sini: la crisi dei saperi e il compito pedagogico del pensiero

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Beretta

    2016-08-01

    Full Text Available Nelle diverse sezioni che compongono Inizio, Carlo Sini affronta in vari modi, a partire da spunti differenti, la crisi attuale dei saperi nel loro senso complessivo e la necessità per la filosofia di ritornare alla sua vocazione pedagogica.

  14. Interfacce e tecnologie visual 3D per conoscere, condividere e valorizzare il patrimonio culturale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elena Ippoliti

    2012-11-01

    Full Text Available L’articolo illustra gli esiti della ricerca “Modelli informativi integrati per conoscere, valorizzare e condividere il patrimonio urbano e ambientale. Sperimentare interfacce 3D per oggetti culturali geografici: l'architettura delle informazioni e l'architettura informatica” che si è posta come principale obiettivo quello di dilatare il concetto di “modello informativo integrato”, approfondendolo, attraverso integrazioni e sovrapposizioni con diversi ambienti, nelle direzioni sia dello spazio geografico (3D-GIS e dello spazio Web (3D-WEB e 3D-GIS-WEB, sia della Realtà Aumentata e del Virtuale Aumentato. La ricerca ha mirato ad individuare sistemi tecnologici, procedurali e operativi, diversamente articolati in relazione a casi individuati, privilegiando anche tecnologie basate su strumentazioni di facile uso, a basso costo e/o open source, ma sempre affidabili relativamente alla qualità dei dati elaborati. In tale contesto si sono condotte differenti sperimentazioni, secondo vari percorsi/scale di lettura e corrispondenti organizzazioni dei dati, scegliendo come ambito privilegiato delle applicazioni il centro storico di Ascoli Piceno.

  15. L’economia napoletana e il commercio internazionale tra ‘800 e ‘900: I Magazzini Generali e il Deposito Franco = The Neapolitan economy and international trade between 800 and 900: The Magazzini Generali and the Free Warehouse

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Serena Potito

    2013-12-01

    Full Text Available I Magazzini Generali, creati su modello dei docks inglesi e dei magazzini francesi -e regolamentati da una legge del 1871- si diffusero nelle maggiori città italiane, con alterna fortuna: comune era lo scopo di provvedere alla custodia delle merci, rilasciando speciali titoli di commercio, e di agevolare l’incontro tra produttore e acquirente, riducendo i tempi di negoziazione. Essi sono, dunque, da annoverare fra gli strumenti commerciali con cui si intendeva intensificare e favorire i traffici di merci nel periodo in cui il commercio internazionale su larga scala andava riducendo le barriere tra paesi, accompagnato dallo sviluppo e ammodernamento delle infrastrutture. Nell’ambito del dibattito sul tentativo italiano di ritagliarsi un ruolo durante la prima globalizzazione -con la crescita della liberalizzazione del commercio internazionale e, nello stesso tempo, lo sviluppo del protezionismo moderno- la presente ricerca mette a fuoco l’esperienza della costituzione dei Magazzini Generali di Napoli, per alcuni decenni i più importanti d’Italia. La Società Meridionale dei Magazzini Generali ne assunse la gestione nel 1874 e -attraverso lo studio di testimonianze dell’epoca, degli Atti del Consiglio Comunale e della Camera di Commercio, di dati di bilancio presenti nell’Archivio di Stato di Napoli- questo saggio ne ripercorre l’iter costitutivo e le vicende dei primi anni. Oltre a offrire un quadro della situazione politica ed economica del Mezzogiorno d’Italia, ed in particolare di Napoli, nella congiuntura economica tra fine ‘800 e inizio ‘900, emergono spunti interessanti relativi all’ammodernamento delle infrastrutture portuali cittadine, e alla questione della creazione di un punto franco (uno degli ipotetici cardini dello sviluppo industriale della città: in un quadro di occasioni mancate ed ostacoli legati alle caratteristiche del processo storico, dal confronto con economie di differenti realtà europee

  16. L’economia napoletana e il commercio internazionale tra ‘800 e ‘900: I Magazzini Generali e il Deposito Franco = The neapolitan economy and international trade between 800 and 900: The Magazzini Generali and the Free Warehouse

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Serena Potito

    2014-07-01

    Full Text Available Resumo I Magazzini Generali, creati su modello dei docks inglesi e dei magazzini francesi e regolamentati da una legge del 1871 si diffusero nelle maggiori città italiane, con alterna fortuna: comune era lo scopo di provvedere alla custodia delle merci, rilasciando speciali titoli di commercio, e di agevolare l’incontro tra produttore e acquirente, riducendo i tempi di negoziazione. Essi sono, dunque, da annoverare fra gli strumenti commerciali con cui si intendeva intensificare e favorire i traffici di merci nel periodo in cui il commercio internazionale su larga scala andava riducendo le barriere tra paesi, accompagnato dallo sviluppo e ammodernamento delle infrastrutture. Nell’ambito del dibattito sul tentativo italiano di ritagliarsi un ruolo durante la prima globalizzazione con la crescita della liberalizzazione del commercio internazionale e, nello stesso tempo, lo sviluppo del protezionismo moderno la presente ricerca mette a fuoco l’esperienza della costituzione dei Magazzini Generali di Napoli, per alcuni decenni i più importanti d’Italia. La Società Meridionale dei Magazzini Generali ne assunse la gestione nel 1874 e attraverso lo studio di testimonianze dell’epoca, degli Atti del Consiglio Comunale e della Camera di Commercio, di dati di bilancio presenti nell’Archivio di Stato di Napoli questo saggio ne ripercorre l’iter costitutivo e le vicende dei primi anni. Oltre a offrire un quadro della situazione politica ed economica del Mezzogiorno d’Italia, ed in particolare di Napoli, nella congiuntura economica tra fine ‘800 e inizio ‘900, emergono spunti interessanti relativi all’ammodernamento delle infrastrutture portuali cittadine, e alla questione della creazione di un punto franco (uno degli ipotetici cardini dello sviluppo industriale della città: in un quadro di occasioni mancate ed ostacoli legati alle caratteristiche del processo storico, dal confronto con economie di differenti realtà europee

  17. La libertà religiosa tra ascesa e crisi dei diritti umani

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carlo Cardia

    2016-06-01

    SOMMARIO: 1. Premessa – 2. Il cammino verso la laicità dello Stato – 3. La rivoluzione della laicità, i totalitarismi, la terra promessa dei diritti umani – 4. Le nuove sfide. il secolarismo senza etica – 5. Altri segni di regresso: antisemitismo, guerra ai simboli religiosi – 6. Il mischiarsi della storia, il confondersi di religioni, popoli, culture – 7. La bestemmia della violenza religiosa.

  18. Gli Ungulati in Italia: status, gestione e ricerca scientifica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Apollonio

    2004-06-01

    managers in public administrations is suggested, as a further step in the development of a proper management of ungulates and other wildlife. Scientific research on ungulates in Italy was, in the last decade, quite uneven both in the species and in the disciplines chosen. There is a clear opportunistic approach to subjects, that often has no link with the real necessities of wildlife management. The development of long term studies is suggested, together with a more efficient coordination among scientist in the choice of the research subjects. Last but not least a more efficient founding mechanisms is needed in order to avoid money waste and to promote serious research programmes. Riassunto Gli Ungulati nel nostro Paese hanno proseguito, nell'ultimo decennio, l'espansione dei loro areali già iniziata nel decennio precedente e, per quanto i dati disponibili possono testimoniare, della loro consistenza. Tale tendenza è particolarmente chiara nel Centro-Nord, mentre nell'area meridionale il processo di sviluppo di popolamenti di ungulati delle diverse specie è rallentato se non assente, sia pure con notevoli eccezioni come la Sardegna dove, grazie ad un'opportuna politica di reintroduzioni, il Cervo sardo (Cervus elaphus corsicanus sta tornando nelle quattro province dell'isola. In questo quadro generale deve essere ricordato il ruolo rilevante dell'aumento degli ungulati nel favorire l'espansione dei grandi predatori, in particolare del Lupo (Canis lupus in ampi settori del paese. La gestione degli ungulati ha anch'essa subito una positiva evoluzione durante l'ultimo decennio sebbene persistano forti differenze fra Centro-Nord e Sud. Reintroduzioni di molte specie, effettuate con procedure nel complesso più corrette di quelle eseguite nel passato, hanno contribuito a colmare le lacune della distribuzione naturale di molte specie. Le statistiche d'abbattimento disponibili hanno dimensioni che suggeriscono un'accresciuta importanza degli

  19. Environmental analysis of a tourist development project; Analisi ambientale per un progetto di sviluppo turistico

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Forni, A.; Colonna, N.; Olivetti, I. [ENEA, Divisione Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    Planning a sustainable development project needs the integration of two requirements: increasing quality of life and environmental protection for the territory and the local community. The relationship between tourism and environment passes through the interaction between three subjects: population, tourists and landscape. They all get advantages and disadvantages from the tourist activity. Nowadays the tourism often is satisfied through a deep exploitation of the natural features of the territory. In order to carry out a development based on the sustainability principles, environmental issues have to be incorporated in any tourist project. The paper deals with a tourist development project in the Sardinia region, in the area surrounding Cagliari. The project, named Golfo degli Angeli, will be double the anthropic presences during the tourist season. Consequently natural resources exploitation will increase: especially soil (building areas and not), water (drinking and not), energy (electric and not) and obviously the production of liquid and solid wastes, will increase too. In order to deal with a growing anthropic load, in a short period of the year, it should be taken into account the managerial and technological aspects related to the environment. This paper focuses on the environmental impact and the environmental critical elements, mainly: water purification systems, water supply, waste disposals, productive systems fulfilment of EMAS environmental conditions on industrial sites, landscape protection and the contribution the project gives to reach Kyoto's targets. In order to highlight any important environmental topic the main elements of the Italian guidelines for the Strategic Environmental Assessment (S.E.A.) have been considered. [Italian] La progettazione di un intervento di sviluppo sostenibile richiede l'integrazione di due esigenze: consentire a tutta la popolazione di fruire di un incremento della qualita' della vita e la salvaguardia

  20. Jeanne Hersch: una filosofia dei contorni

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberta De Monticelli

    2013-07-01

    Full Text Available A Si tracciano le linee fondamentali del pensiero di Jeanne Hersch (Ginevra, 1910-2000, che concepisce la filosofia come servizio anti-idolatrico nei confronti della trascendenza da un lato, e dall’altro come continua presa di coscienza dei gesti della libertà che fanno irriducibile al dato e insieme profondamente individuata, qui ed ora, la nostra vita. Si mostra come l’ontologia di questa pensatrice sia indissociabile dalla sua estetica, o piuttosto dalla sua teoria del fare umano quale partecipazione finita e incarnata alla creazione. Si mostra il nesso da lei particolarmente sottolineato fra consistenza morale personale e responsabilità del pensiero teorico, sulla base dell’esempio negativo di Heidegger, sostenitore del nazismo. Si discute la netta presa di posizione che Jeanne Hersch assume contro le seduzioni e le liturgie verbali del suo pensiero incantatorio, irresponsabile nei confronti della verità e “radicato nel disprezzo”.

  1. Topicality of the Second Vatican Council Constitution Dei Verbum in Contemporary Biblical Studies

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Bogdan Zbroja

    2013-09-01

    Full Text Available The article discusses the issue of how strongly contemporary ecclesiological and scholarly approach to the Sacred Scripture is rooted in the Second Vatican Council Constitution Dei Verbum. The Bible originates from the faith of the Church, and, together with Tradition, helps to build this faith. The text consists of three sections. The first one focuses on God, who reveals Himself and His plan of salvation to man. Then, the ways in which God communicates with man through human authors and the long process of writing the inspired sacred books  are mentioned. The last part emphasises how important it is for man to respond to the Word of God, which will enable the salvific dialogue of man with his Father, through His Son in the Holy Spirit. The community of Church faith is a natural environment of research,  devotional reading and encounters with the Word of God, which are the elements of Christian life that the Constitution Dei Verbum (no. 25 encourages to implement.

  2. Fisica e oltre incontri con i protagonisti (1920-1965)

    CERN Document Server

    Heisenberg, Werner

    1984-01-01

    In quest'opera, a un tempo rievocazione storica e autobiografia scientifica, Heisenberg intreccia in un'unica trama tre fili distinti: la propria vicenda personale di uomo e di scienziato, la nascita e lo sviluppo della meccanica quantistica e dei suoi corollari filosofici, la grande storia dal 1920 agli anni sessanta, con il nazismo, la guerra e la pace. Le date che contrassegnano i vari capitoli scandiscono i punti di svolta di un cinquantennio cruciale per i destini dell'Europa e del mondo. Ma ad Heisenberg esse ricordano soprattutto incontri e confronti con altre figure eminenti di scienziati - da Planck ad Einstein, da Bohr a Pauli - che lo intrattengono in dialoghi di stampo platonico sui massimi problemi della scienza, della filosofia e della politica. Prefazione di Eugenio Scalfari.

  3. Dispositivi formativi e forme di vita

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Cappa

    2016-02-01

    Full Text Available Il dibattito pedagogico che ha caratterizzato gli ultimi anni ha spesso insistito sull’importanza del nesso tra sviluppo tecnologico e modelli formativi. Questa relazione, però, troppo spesso non valorizza i modi in cui l’esperienza educativa e formativa dovrebbe essere sempre più accuratamente pensata, progettata e predisposta se vista dalla prospettiva delle buone pratiche tecnologiche. Tale valorizzazione dell’istanza formativa deve prendere avvio da una riflessione critica e approfondita sui modelli impliciti ed espliciti che caratterizzano le pratiche educative e formative, valorizzando l’uso e l’interpretazione che i soggetti rendono attuali.Per consentire tale riflessione è necessario pensare un dispositivo pedagogico che non perda di vista la complessità delle dimensioni che agiscono nell’accadere educativo, capace di creare nuovi percorsi di sperimentazione delle conoscenze e nuove ipotesi di formazione di sé e degli altri. La formazione interpretata alla luce dei dispositivi pedagogici può offrire un valido strumento teorico e pratico per immaginare, progettare e valutare gli effetti che ogni azione formativa produce legati alla trasformazione dei saperi, alla vita delle forme e alle forme di vita contemporanee.

  4. Production and use of {sup 18}F by TRIGA nuclear reactor: a first report

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Burgio, N.; Ciavola, C.; Festinesi, A.; Capannesi, G. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Innovazione

    1999-02-01

    The irradiation and radiochemical facilities at public research centre can contribute to the start up of the regional PET centre. In particular, the TRIGA reactor of Casaccia Research Centre could produce a sufficient amount of {sup 18}F to start up a PET centre and successively integrated the cyclotron production. This report establishes, in the light of the preliminary experimental works, a guideline to the reactor`s production and extraction of {sup 18}F in a convenient form for the synthesis of the most representative PET radiopharmaceutical: {sup 18}F-FDG. [Italiano] Le facilities di irraggiamento e i laboratori Radiochimici dei Centri Statali di Ricerca possono contribuire allo sviluppo di centri regionali PET (Tomografia ed Emissione Positronica). In particolare, il reattore TRIGA del Centro Ricerca Casaccia potrebbe produrre un quantitativo di {sup 18}F sufficiente alle attivita` formative propedeutiche al centro PET che, successivamente sarebbe in grado di avviare una propria produzione da ciclotrone. Questo rapporto stabilisce le linee guida sperimentali per la produzione del {sup 18}F da reattore nucleare e la sua successiva estrazione in una forma conveniente per la sintesi del piu` rappresentativo dei radiofarmaci PET: il {sup 18}F-FDG.

  5. Transazioni "professionali" in valuta estera, rischio di cambio e crescita del sistema bancario internazionale. ( “Professional trading”, exchange rate risk and the growth of international banking: a note

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    P. CALLIER

    2013-12-01

    Full Text Available Il movimento da tasso fisso a tassi di cambio fluttuanti ha portato alle previsioni che i mercati valutari potrebbero diventare più volatili . In particolare , la questione se la speculazione nel mercato è stata stabilizzazione o destabilizzante è stata ampiamente discussa . Preoccupazione è stata espressa anche se i fondi speculativi sufficienti sarebbero disponibili per garantire la mobilità dei capitali . L'autore sostiene che lo sviluppo del sistema bancario internazionale ha consentito alle banche di intraprendere negoziazioni di valute più speculative senza incorrere in un rischio maggiore , in modo da alleviare il problema della mobilità dei capitali .The movement from fixed to floating exchange rates led to predictions that foreign exchange markets might become more volatile. In particular, the issue whether speculation in the market was stabilising or destabilising was widely debated. Concern was also expressed whether sufficient speculative funds would be available to ensure capital mobility. The author argues that the development of international banking has allowed banks to undertake more speculative foreign exchange trading without incurring greater risk, thus alleviating the problem of capital mobility. JEL: F31, F33, G21

  6. Ganglioneuroblastoma: Case report and review of the literature.

    Science.gov (United States)

    Alessi, S; Grignani, M; Carone, L

    2011-06-01

    Neuroblastoma are among the most important tumors of extracranial origin in pediatric patients. They arise from embryonal cells involved in the development of the sympathetic nervous system, whose differentiation has been arrested [1,2]. They are the tumors most frequently diagnosed during the first decade of life. Their evolution is unpredictable, ranging from progression to spontaneous regression or maturation, and their location and metastatic potential vary. Little is known about the cause of these tumors and the risk factors associated with their development. This article describes a typical case of ganglioneuroblastoma and provides a review of the literature on this type of tumor.Sommario Il neuroblastoma è uno dei più importanti tumori pediatrici di derivazione extracranica; esso origina dalle cellule embrionali coinvolte nello sviluppo del sistema nervoso simpatico a causa di un blocco nel loro processo di differenziamento [1,2]. È la più frequente neoplasia della prima decade di vita; la sua progressione biologica è imprevedibile, regressione spontanea, maturazione a ganglioneuroma, localizzazione e metastatizzazione variabili. Poco è noto a riguardo dei fattori di rischio e della sua eziopatogenesi. Viene presentato un caso tipico di ganglioneuroblastoma e riesaminata la letteratura su questa neoplasia.

  7. “Deus está sonhando você”: Narrativa como Imitatio Dei em Miguel de Unamuno

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jaimir Conte

    2010-09-01

    Full Text Available Traduçáo do artigo "'God is dreaming you': Narrative as Imitatio Dei in Miguel de Unamuno," artigo publicado originalmente Janus Head –Interdisciplinary Studies in Continental Philosophy, Literature, and the Arts, Volume 7, Issue 2

  8. Considerazioni sul problema dei rigassificatori tra aggregazione del consenso e conflitto ambientale

    OpenAIRE

    Lodoli, Flavio

    2011-01-01

    2009/2010 Considerazioni sul problema dei Rigassificatori tra Aggregazione del Consenso e Conflitto Ambientale 1. Il nostro Paese, per scelta politica e per una sostanziale limitata capacità di innovazione del mondo industriale, ha una quota attuale di produzione di energia da fonti rinnovabili poco significativa nonostante gli investimenti, i contributi e le agevolazioni fiscali che dovrebbero incentivare opportunamente ad esempio, l’utilizzo dell’energia solare che rappresenta una...

  9. SVILUPPO DI UNA NUOVA MAIONESE FUNZIONALE RICCA IN ACIDI GRASSI OMEGA 3 E 6: CARATTERIZZAZIONE STRUMENTALE E SENSORIALE

    OpenAIRE

    D'Amore, Amalia

    2008-01-01

    Lo scopo primario della dieta è fornire nutrienti sufficienti a soddisfare le esigenze nutrizionali della persona. Sono sempre di più le prove scientifiche a sostegno dell’ipotesi che alcuni alimenti e componenti alimentari abbiano effetti benefici, fisiologici e psicologici, che vanno oltre l’apporto dei nutrienti di base. Tra i componenti alimentari biologicamente attivi e potenzialmente in grado di ottimizzare il benessere fisico e mentale e di ridurre il rischio di malattie ca...

  10. Image quality of a Konica Regius 336 digital system in chest radiography; Qualita' dell'immagine di un sistema digitale Konica Regius 336 per radiologia toracica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ostinelli, A.; Frigerio, M.; Monti, A.F.; Gelosa, S.; Tognoli, P.; Perniola, N. [Azienda Ospedaliera S. Anna, Como (Italy). Servizio di Fisica Sanitaria; Gozzi, G. [Azienda Ospedaliera S. Anna, Como (Italy). Servizio di Radiologia

    2000-06-01

    di Como e' stato recentemente installato il sistema radiologico computerizzato automatico Regius 336 (Konica Corporation, Tokyo, Giappone), dedicato alla radiologia toracica, si e' stabilito di valutarne le prestazioni sulla base delle caratteristiche tecniche delle immagini prodotte. Il sistema radiologico computerizzato Regius 336 e' costituito da uno schermo ai fosfori e da un lettore a raggi laser a infrarosso. L'immagine ottenuta dal rivelatore a fosfori e' soggetta a elaborazione che consente di ottenere stabilita' di prestazioni e una curva caratteristica simile a quella dei sistemi tradizionali. La qualita' delle immagini radiografiche e' stata definita oggettivamente attraverso la valutazione dei seguenti parametri: esposizione incidente, contrasto, rumore e risoluzione spaziale. Al fine di fornire un termine di controllo, sono stati misurati gli stessi parametri sulle immagini fornite da un sistema tradizionale Cronex 88 (DuPont Pharma, North Billerica, Massachussetts, USA). I valori del kerma in aria registrati con e senza fantoccio toracico sono risultati costantemente maggiori circa del 10% per il sistema digitale. Il rumore risulta generalmente superiore rispetto a quello delle immagini analogiche, in taluni casi anche pari al doppio. Le densita' ottiche dei singoli gradini di due filtri a cuneo e la risoluzione spaziale delle immagini prodotte dal sisema digitale risentono meno della variazione dei valori della tensione impostati, contrariamente a quanto riscontrato nel sistema analogico, in conseguenza di una piu' ampia latitudine di registrazione. In particolare, le immagini analogiche dei gradini ottenute con tensioni differenti mostrano ampia variazione della densita' ottica (nell'intervallo di 2). Le curve della funzione di trasferimento di modulazione fornite dai due sistemi non presentano invece marcate differenze. Complessivamente, le prestazioni del sistema digitale Regius 336 sono

  11. A guide for estimating dynamic panel models: the macroeconomics models specifiness; Una guida per la stima dei modelli panel dinamici: le specificita dei modelli macroeconomici

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Coletta, Gaetano [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Unita di Agenzia per lo Sviluppo Sostenibile Advisor

    2005-10-15

    The aim of this paper is to review estimators for dynamic panel data models, a topic in which the interest has grown recently. As a consequence 01 this late interest, different estimation techniques have been proposed in the last few years and, given the last development of the subject, there is still a lack 01 a comprehensive guide for panel data applications, and for macroeconomics panel data models in particular. Finally, we also provide some indications about the Stata software commands to estimate dynamic panel data models with the techniques illustrated in the paper. [Italian] L'obiettivo del presente lavoro e quello di effettuare una rassegna degli stimatori per modelli panel dinamici, una materia per cui l'interesse e cresciuto di recente. In conseguenza di questo crescente interesse, negli ultimi anni sono stati proposti una serie di differenti tecniche di stima ma, dato il rapido sviluppo della materia, non esiste, infatti, una guida esaustiva per le applicazioni su dati panel, in particolare nel caso di modelli macroeconomici. A conclusione del lavoro sono fornite, infine, alcune indicazioni relative ai comandi del software Stata per stimare i modelli panel dinamici con le tecniche illustrate nel testo.

  12. Valutazione dei parametri ecocardiografici di funzionalità atriale in cavalli dell’Esercito Italiano

    OpenAIRE

    Carta, Sergio

    2017-01-01

    In cardiologia equina, nonostante la fibrillazione atriale rappresenti l’aritmia di più frequente riscontro nei cavalli atleti, le metodiche ecocardiografiche per valutare le dimensioni dell’atrio sinistro non appaiono ancora ben standardizzate. Lo scopo della presente tesi è stato quello di contribuire alla standardizzazione della valutazione ecocardiografica delle dimensioni dell’atrio sinistro e dei parametri di funzionalità atriale, calcolati sulla base delle misure bidimensionali (dia...

  13. Il difficile rapporto tra cultura e mercato in Italia. Note a margine della ricerca "Le attività culturali e lo sviluppo economico: un esame a livello territoriale" / The difficult relationship between culture and market in Italy. Notes on the research “Le attività culturali e lo sviluppo economico: un esame a livello territoriale” (Non industrial cultural activities and economic growth: a territorial study

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ginevra Domenichini

    2013-01-01

    Full Text Available Il contributo presenta gli esiti della ricerca condotta da Enrico Beretta e Andrea Migliardi sulle interdipendenze tra il settore culturale italiano e il sistema produttivo del Paese; oggetto di analisi sono, in particolare, le attività culturali a contenuto non industriale – arti visive, spettacolo dal vivo, patrimonio artistico-culturale. Partendo dal presupposto che tali risorse possono in vari modi concorrere allo sviluppo, gli Autori propongono una analisi delle dimensioni e caratteristiche del settore da un punto di vista economico e gestionale-amministrativo. Le considerazioni avanzate in merito allo sfruttamento di tale risorsa e gli interventi di policy proposti per una sua corretta valorizzazione offrono un significativo contributo sotto il profilo teorico-conoscitivo e applicativo al dibattito, estremamente attuale, sul valore e le potenzialità di sviluppo, anche economico, del settore.   The paper presents the output of the research conducted by Enrico Beretta and Andrea Migliardi on the connections between the Italian cultural sector and the Country’s economy; the study focuses, in particular, on non industrial cultural activities which include the visual and performing arts and the heritage. Acknowledging their contribution to development, the Authors analyse the dimensions and characteristics of the sector both from an economic and administrative/managerial perspective. Their remarks on the current level of exploitation of such resource and the suggested policy recommendations for its enhancement represent a valuable contribution to the current debate on the value and development potentials of the sector.

  14. ELABORAZIONE DI UN QUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DEI BISOGNI COMUNICATIVI DEGLI ADULTI IMMIGRATI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Annamaria Aquilino

    2012-02-01

    Full Text Available L’intensità del fenomeno migratorio in Italia suscita una riflessione critica sui bisogni linguistici di un  nuovo pubblico di apprendenti, spinti verso la conoscenza della lingua italiana da una forte esigenza di integrazione sociale. L’articolo presenta l’elaborazione di un questionario come strumento d’indagine essenziale per la rilevazione dei bisogni comunicativi degli immigrati adulti. Progettato nell’ambito di un corso di italiano L2  presso il CTP di Rozzano (Milano e sottoposto a un campione di 24 stranieri, il questionario si  è rivelato molto utile per la definizione del profilo dei singoli apprendenti e dell’intera classe che, caratterizzata da una grande differenziazione, non è sempre facile da gestire. L’interpretazione finale dei dati ha messo in luce non solo gli elementi di diversità ma ha anche permesso di cogliere alcuni tratti omogenei molto interessanti, indispensabili per la programmazione del percorso didattico, che sarà tanto efficace quanto più si adatterà alla realtà psicologica e socio-culturale degli apprendenti.     Questionnaire design to Survey the communicative needs of adult immigrants   Widespread immigration in Italy has brought about critical reflection on the linguistic needs of a new group of learners, highly motivated to learn the Italian language because of their strong need for social integration.  This article presents the designing of a questionnaire as an essential tool for surveying the communicative needs of adult immigrants.  Designed for an Italian L2 course held at the CTP in Rozzano (Milano and administered to 24 foreigners, the questionnaire was very useful for defining the profile of the single learners and the whole class group, which was dissimilar, and thus not the easiest to conduct.  The final interpretation of the data brought to light not only the elements of diversity but they also allowed us to recognize a few interesting common traits, essential for

  15. CONTRIBUTO AL DIBATTITO SUL PRINCIPIO DI EGUAGLIANZA DEI MEZZI PROCESSUALI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Dejan Bodul

    2017-01-01

    Full Text Available Il principio di eguaglianza dei mezzi processuali presuppone l’esistenza di una ragionevole possibilità in capo ad entrambe le parti di esporre e comprovare i fatti, in un modo che non metta alcuna delle parti in posizione sfavorevole rispetto alla controparte (caso LB INTERFINANZ A.G. v. Croazia, sentenza del 27.03.2008, riscorso n. 29549/04.. Un tanto rappresenta, nella sua espressione di equilibrio tra le parti processuali, uno degli elementi costitutivi del diritto ad un giusto processo. Tuttavia, con l’entrata in vigore della (nuova legge fallimentare (GU, n. 71/15. in avanti LF la questione dell’eguaglianza sul piano processuale diviene nuovamente di attualità. Precisamene, la LF ha mantenuto una soluzione in base alla quale il creditore ha la possibilità di instaurare il procedimento fallimentare qualora renda probabile l’esistenza del proprio credito e la sussistenza del fondamento fallimentare così che è trattenuto ed eccepito il provvedimento in base al quale la probabilità della sussistenza del credito non può venire dimostrata dal creditore sulla base di una decisione dell’autorità giudiziale o amministrativa che non sia passata in giudicato. Posto che esistono diverse soluzioni con riguardo alle questioni illustrate, gli autori si limiteranno a delle constatazioni di carattere generale sulla base di esperienze comparate, senza una dettagliata disamina delle variegate e peculiari soluzioni giuridiche straniere. Nel lavoro si disaminano sia le implicazioni pratiche che quelle teoriche della soluzione giuridica di diritto positivo, analizzando la giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo nei procedimenti in base all’art. 6 (diritto ad un giusto processo della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, poiché partiamo dal presupposto che le conoscenze sul punto possono essere fondamentali per la comprensione dell’oggetto dell’indagine condotta

  16. Per una pedagogia dello sport: riflessioni dall'Italia Por una pedagogía del deporte: reflexiones desde Italia Towards Sports Education: Reflections from Italy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cesare Scurati

    2009-08-01

    Full Text Available l'attuale immagine dello sport è fondamentalmente negativa. Nonostante però il legame fra educazione e sport si dovrebbe rafforzare, ma è necessario capire che non è una questione automatica bensì ipotetica e che va legata ai controlli pedagogici necessari. Ogni singola modalità di sport ha una propria perfezione e può contribuire allo sviluppo morale, sociale, intellettuale e estetico degli esseri umani. L'analisi prende in considerazione alcuni degli spazi in cui avviene lo sviluppo e sottolinea alcuni dei problemi più rilevanti (competizioni precoci, educazione vitalizia, impatto dei mass media, ecc. che bisogna affrontare per poter stabilire un progresso più avanti.La actual imagen del deporte es fundamentalmente negativa. No obstante, la conexión entre educación y deporte debe reforzarse, pero es necesario que veamos que no es automática sino hipotética, y que debe conectarse con los controles pedagógicos necesarios. Cada forma de deporte tiene su propia perfección y puede contribuir al desarrollo moral, social, intelectual y estético de los seres humanos. El análisis considera algunos de los espacios donde este desarrollo se lleva a cabo y subraya algunos de los problemas más relevantes (competencias tempranas, educación vitalicia, impacto de los medios de comunicación, etc. que hay que afrontar para poder establecer un progreso más adelante.The current image of sports is fundamentally negative. However, the connection between education and sports should be reinforced, while recognizing it as being hypothetic rather than automatic, and subject to the necessary educational controls. Each sport has its own perfection and can contribute to the moral, social, intellectual and ethical development of human beings. The analysis considers some of the areas where that development occurs and underscores a few of the more relevant problems (early competition, education for life, impact of the mass media, etc. to be addressed for

  17. [Health expenditure for prevention in Italy (2006-2013): descriptive analysis, regional trends and international comparisons].

    Science.gov (United States)

    Signorelli, Carlo; Odone, Anna; Bianco, Daniela; Di Vivo, Natalia; Bevere, Francesco

    2016-01-01

    Il dato dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) del 2012, che indicava l'Italia come il Paese con la più bassa spesa in prevenzione sanitaria, ha dato lo spunto per una raccolta sistematica e un'analisi critica dei flussi disponibili sulla spesa per le attività di prevenzione in Italia. Le statistiche correnti di spesa sanitaria sono raccolte centralmente dall'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) attraverso i modelli di rilevazione dei costi dei livelli essenziali di assistenza (LEA) delle aziende USL. Le tre macroaree dei LEA sono: assistenza distrettuale, assistenza ospedaliera e assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro. Le spese per la prevenzione rientrano in quest'ultima e sono ripartite nelle seguenti voci: attività di prevenzione rivolte alle persone, igiene degli alimenti e della nutrizione, igiene e sanità pubblica, prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro, sanità pubblica veterinaria, attività medico-legale per finalità pubblica. Tra il 2006 e il 2013, ultimo dato disponibile, la spesa per le attività di prevenzione del Servizio sanitario nazionale (SSN) è rimasta costante in rapporto alla spesa sanitaria totale (4,2%), pari a 4,9 miliardi nel 2013. Nel periodo di studio considerato (2006-2013) appaiono in aumento le spese per le attività rivolte alle persone (+8,7%), attribuibili soprattutto a vaccinazioni e screening, e in diminuzione le attività di igiene pubblica (-5,7%) e quelle della sanità pubblica veterinaria (-3,8%). I confronti internazionali indicano una spesa per la prevenzione del 2,9% rispetto alla spesa sanitaria totale, costante negli anni e nella media dei Paesi OCSE. Per la prevenzione, l'Italia spende tanto quanto i Paesi che non possiedono un servizio sanitario pubblico; il dato risulta inferiore del 5% rispetto alla programmazione nazionale, con poche eccezioni e molta variabilità regionale all'interno delle componenti delle voci di spesa

  18. "Rulers of Venice, 1349 to 1524". Alcune osservazioni sulla schedatura dei registri del Segretario alle Voci

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Mozzato

    2005-12-01

    Full Text Available Illustrazione dei criteri di compilazione del data-base Rulers of Venice, progettato dallo storico americano Benjamin Kohl utilizzando l’archivio della magistratura della repubblica di Venezia denominata “Segretario alle voci”, ed esemplificazione del funzionamento di tale repertorio mediante alcuni case-studies.

  19. [Mortality from respiratory diseases in the provinces of Apulia Region (Southern Italy) from 1933 to 2010].

    Science.gov (United States)

    Montinari, Maria Rosa; Gianicolo, Emilio Antonio Luca; Vigotti, Maria Angela

    2016-01-01

    OBIETTIVI: valutare l'andamento temporale della mortalità per patologie respiratorie nelle province pugliesi utilizzando dati omogenei per fonte e metodologia di calcolo. DISEGNO: analisi ecologica storica degli andamenti temporali di mortalità per tumori e patologie dell'apparato respiratorio nelle province pugliesi, in Puglia e nelle ripartizioni geografiche italiane dal 1933 al 2010. SETTING E PARTECIPANTI: i dati di mortalità e le popolazioni residenti sono di fonte Istat. Sono state esaminate tutte le cause di decesso, il tumore della laringe, il tumore del polmone, l'insieme dei tumori respiratori, la bronchite, la polmonite e la broncopolmonite considerate congiuntamente, e l'insieme delle patologie respiratorie. Le analisi sono disaggregate per sesso dal 1969. PRINCIPALI MISURE DI OUTCOME: rapporti standardizzati di mortalità (SMR%) in riferimento all'Italia, con intervalli di confidenza al 95%, e tassi di mortalità standardizzati col metodo diretto (TSD ) in riferimento alla popolazione standard europea. RISULTATI: dal 1933 al 2010, i TSD per tumori respiratori e per bronchiti diminuiscono in tutte le aree analizzate. Tuttavia, nelle province di Taranto, Brindisi e Lecce, l'SMR% per tumori respiratori, inferiore al riferimento nazionale fino agli anni Sessanta, si allinea (a Brindisi) e supera (a Lecce e Taranto) il riferimento negli anni successivi. Nelle province di Foggia e Bari il numero dei decessi per tumore del polmone è costantemente inferiore all'atteso. CONCLUSIONI: la ricostruzione storica e l'analisi dei trend temporali di mortalità dal 1933 al 2010 mostrano alcune criticità sanitarie in periodi specifici. L'elaborazione dei dati di mortalità per un arco temporale di circa 80 anni ha messo in evidenza la maggiore rilevanza di queste criticità con l'avvio dello sviluppo industriale.

  20. The environmental project of the enhancement of the fluvial area: L’Aquila and the Aterno River

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luciana Mastrolonardo

    2016-06-01

    Full Text Available Il contributo si colloca in un programma interdisciplinare volto alla valorizzazione e la tutela del fiume, attraverso il controllo dei flussi e l’attivazione di simbiosi. Si integrano, con un approccio che parte dalla progettazione ambientale, le tematiche urbane, paesaggistiche, tecnologiche ed ecologiche, per orientare lo sviluppo del territorio in termini di tutela e valorizzazione delle risorse, e per recuperare le discontinuità rappresentata oggi dal fiume, in alcuni contesti urbani, conferendole maggiore riconoscibilità e potenzialità. Nello specifico si indaga il rapporto tra L’Aquila e il fiume Aterno per individuare, a livello locale, le strategie perseguibili per il recupero delle connessioni tra l’ambito fluviale e urbano, per la valorizzazione del territorio e il ripristino della funzionalità dell’acqua nel suo ciclo vitale. 

  1. Space of exposure. Brevi note per un urbanistica verticale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lorenzo Tripodi

    2008-06-01

    Full Text Available Solo qualche anno fa, all’apice della più radicale visione modernista, il discorso comune dava per spacciata la città, quanto meno nella sua tradizionale connotazione di centralità che organizza il territorio, superata dalla suburbanizzazione diffusa ed informe, riassorbita in una supercittà distribuita ovunque e senza luoghi. Se è vero che la tendenza allo sprawl urbano non si è certo arrestata e che la produzione di spazi suburbani continua ad essere parte consistente dei processi di strutturazione del territorio, gli ultimi decenni sono stati indubbia- mente quelli della rivincita urbana: una urban renaissance annunciata e compiuta attraverso programmi di riqualificazione, riconversione e marketing che ha ritrovato il centro – quello storico quanto quello di nuovo sviluppo – quale elemento ordinatore del paesaggio globale e catalizzatore delle nuove economie.

  2. “Sensing” il “city model” per incrementare l’efficacia e l’usabilità delle risorse digitali

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimiliano Condotta

    2012-12-01

    Full Text Available L’attuale modo di gestire la conoscenza, basato su sistemi ICT, ha raggiunto un elevato livello prestazionale nel modo di utilizzare e gestire le informazioni degli archivi digitali. Tuttavia, ci sono ancora notevoli potenzialità inespresse nel modo di accedere e di usufruire la conoscenza, soprattutto in ragione delle possibili correlazioni con le informazioni non-digitali. Queste potenzialità sono ancora più rilevanti nel settore dei dati urbani e territoriali per i quali sono a disposizione numerose tecnologie di carattere innovativo che possono essere utilizzate nella gestione delle informazioni relative alla città, soprattutto se orientate alla grande sfida rappresentata dall’implementazione del modello smart cities. Il presente articolo illustra una di queste potenzialità: l’uso dei concetti della tassonomia semiotica per aumentare l’efficacia delle informazioni legate a una rappresentazione digitale della città. L’ambizione di quest’articolo è di stimolare una possibile attività congiunta tra istituzioni e utenti di Internet verso la creazione di una nuova risorsa di conoscenza condivisa, strutturata, semanticamente correlata e basata su un substrato di informazioni che rappresenta, in modo virtuale, l’ambiente fisico reale.

  3. Nuove Tecnologie per il Monitoraggio e la Gestione dei giardini storici

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maurizio Romani

    2012-07-01

    Full Text Available ItSotto la spinta dei cambiamenti socio-economici e di significativi progressi tecnici, la gestione dei giardini storici e degli spazi verdi in genere, sta vivendo un periodo di forte cambiamento ed evoluzione. Nel tentativo di razionalizzare l’uso delle risorse naturali e umane, nascono nuovi servizi che fanno intravedere la necessità di creare specifiche figure professionali, in grado di colmare in tempi rapidi il divario tra le potenzialità applicative offerte dalle nuove tecnologie e le diverse realtà operative, ancora legate all’uso di pratiche e metodologie tradizionali. Anche nel settore dei giardini e dei parchi storici è giunto il momento di approfondire i temi relativi alla loro conservazione e valorizzazione, che oggi sono strettamente legati a una concreta sostenibilità economica e ambientale delle pratiche di gestione e di promozione. Queste considerazioni sono state alla base di una serie di iniziative e di progetti promossi a livello nazionale ed europeo, che, grazie all’integrazione di strumenti ICT, SMART-Sensors e IA, in alcuni casi si sono concretizzati nella realizzazione di metodologie e soluzioni di grande interesse operativo.Le procedure e i criteri presentati in questo articolo sono il risultato dell’attività di ricerca e trasferimento tecnologico condotta dal CNR-IBIMET di Firenze negli ultimi dieci anni. Già nella sua versione prototipale, il sistema proposto mostra tutte le sue potenzialità di monitoraggio e supporto alle attività gestionali e manutentive degli spazi verdi, aprendo la strada a una progressiva automazione e virtualizzazione delle procedure (creazione di scenari, elementi essenziali per la successiva valorizzazione e promozione del bene a livello sociale e culturale.In particolare, oltre allo schema logico del sistema, si discutono alcune tra le funzioni di monitoraggio di maggiore interesse (disponibilità idrica, stato fitosanitario e fenologia, evidenziando quali siano i vantaggi

  4. Reclutamento e formazione dei poliziotti: il caso degli ufficiali della gendarmeria francese

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    François Dieu

    2007-04-01

    Full Text Available Partendo dal caso degli ufficiali della gendarmeria francese, questo articolo illustra il modo in cui il reclutamento e la formazione possono contribuire, informalmente, alla ripartizione del potere nelle organizzazioni di polizia. Tramite la diversità delle vie di reclutamento si costituisce, di fatto, un vero e proprio sistema di "caste", con una stratificazione degli ufficiali in tre livelli gerarchici, che produce, al di là dei principi meritocratici, delle ineguaglianze manifeste nella ripartizione del potere nell'organizzazione della gendarmeria.

  5. Il problem solving aritmetico: analisi dei processi cognitivi e metacognitivi e illustrazione del software "Risolvere problemi aritmetici"

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonella D'Amico

    2010-01-01

    Full Text Available Il presente contributo esamina la letteratura relativa al problem solving matematico ed illustra uno strumento multimediale per la soluzione dei problemi aritmetici in bambini del secondo ciclo della scuola primaria e in bambini che presentano difficoltà in tale area. Il software presenta sia un modulo test, in cui vengono presentati problemi aritmetici di livello di difficoltà crescente, che un modulo di training. Il training è stato elaborato in base alle più recenti ricerche nell’area del problem solving matematico e prevede attività sulla comprensione, rappresentazione, categorizzazione e pianificazione del problema. Il training prevede inoltre particolari attività che stimolano l’uso della memoria di lavoro nella soluzione dei problemi. Il training si presenta come metacognitivamente orientato, in quanto i personaggi guida dell’ambientazione si configurano come compagni di studio che stimolano la riflessione metacognitiva rispetto alle attività affrontate.

  6. Digital Games as Tools for Stimulating and Assessing Reasoning Skills

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rosa Maria Bottino

    2016-04-01

    Full Text Available This paper offers some thoughts on the use of educational digital logic games. Specifically refers to a number of research experiments conducted by ITD-CNR, which have highlighted the significant potential of digital games to help develop and/or consolidation of logical thinking and reasoning skills in students of primary and secondary school level. It offers a brief overview of four research experiences carried out by multidisciplinary teams coordinated by ITD-CNR since the early 2000s These experiences have highlighted the high potential of digital games to develop and strengthen logical thinking skills and have shown the positive impact of their use even on school performance. Verificare e stimolare le abilità di ragionamento con i giochi digitaliQuesto contributo propone alcune riflessioni sull’uso educativo dei giochi logici digitali. In particolare fa riferimento ad alcune esperienze di ricerca condotte dall’Istituto di Tecnologie Didattiche - Consiglio Nazionale delle Ricerche (ITD-CNR che hanno evidenziato le interessanti potenzialità dei giochi digitali per contribuire allo sviluppo e/o al consolidamento del pensiero logico e delle abilità di ragionamento in studenti di scuola primaria e secondaria di primo grado. Si propone un breve excursus su quattro esperienze di ricerca svolte da equipe multidisciplinari coordinate da ITD-CNR a partire dai primi anni Duemila. Tali esperienze hanno messo in luce l’alto potenziale dei giochi digitali per sviluppare e potenziare abilità di pensiero logico ed hanno evidenziato il positivo impatto del loro uso anche sul rendimento scolastico.

  7. La nuova qualificazione dei docenti di religione: note a margine del D.P.R. n. 175 del 2012

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Simona Attollino

    2013-12-01

    Full Text Available Il contributo, sottoposto a valutazione, è destinato alla pubblicazione negli atti del Convegno nazionale ADEC "Insegnamenti e insegnanti di religione nella scuola pubblica italiana" (Catanzaro, 25-27 ottobre 2012. SOMMARIO: 1. Il piano dei diritti: incompiute acquisizioni giurisprudenziali - 2. La qualificazione professionale dei docenti alla luce del D.P.R. n. 175 del 20 agosto 2012 - 3. Verso l’accentuazione del carattere culturale dell’I.R.C. - 4. L’ermeneutica del pluralismo sociale: un’offerta formativa aperta. ABSTRACT This essay regards the new professional status of teacher's religion in public school, in the light of juridical discipline approved in 2012. It analyses the rules as well as the abundant case-law in this field, underling the trend that considers the cultural value of catholicism teaching in public school in respect to the context of religious and social pluralism.

  8. La mafia russa in Italia. Lavori in corso

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ombretta Ingrascì

    2015-07-01

    Full Text Available Il saggio riporta parte dei risultati di una ricerca sulla presenza della mafia russa in Italia condotta nel 2013, e in corso di aggiornamento, che si è avvalsa di materiale investigativo e giudiziario. Dopo aver affrontato i problemi di definizione posti dalla locuzione “mafia russa”, il saggio si concentra sull’invisibilità dei capitali illeciti provenienti dai Paesi dell’ex Unione Sovietica, le cui tracce, ben presenti in Italia, non sono sufficienti a provare il reato di riciclaggio, che richiede l’identificazione a monte del reato che li ha generati. Successivamente prende in considerazione la componente georgiana della mafia russa ricostruendone le caratteristiche e le attività criminali svolte in Italia dai componenti dell’ultimo livello della struttura organizzativa. Infine, il saggio si occupa della variante ucraina della mafia russa, dedita a pratiche estorsive, favoreggiamento all’immigrazione e sfruttamento alla prostituzione nei confronti di connazionali, interpretandola come espressione di un modello di semi-radicamento.  Nelle conclusioni si sostiene che lo sviluppo di organizzazioni criminali riconducibili alla mafia russa in Italia sia caratterizzato da tratti che ne mostrano un orientamento tipicamente mafioso e al contempo non rientrano nelle tipiche manifestazioni di colonizzazione del territorio, così come sono state realizzate dalle mafie autoctone in territori non tradizionalmente mafiosi.

  9. The regional laws to support technological innovation in Emilia Romagna: the principle legislative instruments; Le leggi regionali a favore dell`innovazione tecnologica in Emilia-Romagna: i principali strumenti agevolativi

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Grandi, M.

    1998-01-01

    The Emilia Romagna region supports the developpement and the economic growth of innovative SMEs with legislative instruments. These instruments give the chance to the companies to improve their law capitalization and to receive facilities of credit. In this following guide the opportunities offered by legislative instruments are synthesized in summarized schemes. Every scheme is structured in this way: beneficiary persons; dead lines and expire dates; measures and conditions of payment; priorities. Every summarized scheme contains information about the legislative sources and it is equipped with a schedule that stresses the effective assignment of contributions. [Italiano] Lo sviluppo e la crescita delle PMI viene sostenuto dalla Regione Emilia Romagna attraverso strumenti legislativi locali che, se utilizzati in sinergia con altri programmi di finanziamento nazionali e comunitari, permettono alle imprese di superare i limite della sottocapitalizzazione beneficiando di un credito agevolato. In questo documento le possibilita` offerte sul credito agevolato vengono riassunte in modo organico ed esaustivo indicando, per ogni strumento di finanziamento: i soggetti beneficiari; il termine di presentazione della domanda di contributo altre scadenze; la misura e la modalita` di erogazione dei contributi; le iniziative finanziabili: priorita`. Ogni schema riassuntivo contiene indicazioni sulle fonti legislative considerate ed e` correlato da una tabella che evidenzia i dati relativi all`effettiva erogazione dei contributi.

  10. La letteratura italiana tradotta in Argentina

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Silvia Cattoni

    2017-11-01

    Full Text Available In due secoli di storia della letteratura argentina, lo sviluppo della letteratura italiana tradotta è in stretto rapporto con i propositi pedagogici o estetici determinati dal contesto culturale dei diversi momenti storici. In linea di massima, è possibile affermare che, dalla conformazione dello Stato nazionale e durante i primi decenni del XX secolo, la traduzione letteraria mirava ad ampliare l’orizzonte culturale di un lettore che si consolidava al ritmo della fiammante nazione. Nelle fasi successive e in stretto rapporto con la politica culturale portata avanti da Victoria Ocampo a partire dal 1931 tramite la rivista Sur e il suo posteriore progetto editoriale, la traduzione è stata soprattutto una pratica di scrittura che ebbe un’influenza decisiva nell’ordito della letteratura nazionale favorendo il suo rinnovo e incentivando le versioni di traduttori argentini. Fu questa un’apertura che favorì, durante la seconda metà del secolo, nel contesto della ricezione della letteratura universale, l’ingresso della letteratura italiana in Argentina. Il presente lavoro tratta in maniera sistematica, ma provvisoria, il panorama della letteratura italiana tradotta in Argentina. Lo scopo principale comporta il registro dei momenti più fecondi e l’interpretazione degli esiti ottenuti nei confronti della traduzione nel sistema letterario nazionale.

  11. La mostra “Pietro Porcinai (1910-1986. Il lavoro di un paesaggista italiano nelle immagini e nei disegni dell’archivio fiesolano”

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tessa Matteini

    2015-11-01

    Full Text Available La Mostra, inaugurata all’Istituto Italiano di Cultura a Colonia il 3 marzo 20041 e riproposta, nella stessa città, nel settembre successivo alla Kölnmesse, colma una lacuna importante per la conoscenza della figura e delle opere di uno dei maggiori paesaggisti del Novecento. La vicenda umana e professionale di Pietro Porcinai viene presentata per la prima volta al di fuori dei confini nazionali, attraverso i documenti e le immagini fotografiche conservati nell’Archivio di Villa Rondinelli a Fiesole, atelier del paesaggista, laboratorio culturale e centro operativo per lo studio e la creazione di giardini e paesaggi. L’esposizione, curata da Luigi Latini2 con la collaborazione di Tessa Matteini e Marco Cei, è suddivisa in tre parti. La prima si occupa di delineare la figura di Pietro Porcinai, analizzando la sua formazione ed il contesto culturale in cui si è mosso, tra tradizione e modernità; la seconda indaga sullo sviluppo della complessa macchina professionale che gli ha consentito l’invenzione di alcuni tra i più straordinari paesaggi italiani del dopoguerra; la terza infine é dedicata allo studio di cinque progetti esemplari, diversi per ubicazione, tematiche, cronologia, disegno e materia, ma uniti dall’intima ed etica coerenza che pervade tutto il lavoro di Porcinai. 

  12. Mapping of critical loads of acidity for the Italian terrestrial ecosystems; Mappa dei carichi critici di acidita' totale riferita al territorio italiano

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Bonanni, P.; Brini, S.; Delmonaco, G.; Liburdi, C.; Trocciola, A.; Vetrella, G. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1999-07-01

    In this report the mapping of critical loads of acidity for the Italian terrestrial ecosystems is presented. The level 0 method (Stockholm Environment Institute) has been used to determine sensitivity to acid deposition; this semi-quantitative method has been modified to address some Italian characteristics. The sensitivity of the Italian soils to acidification is not particularly elevated: there are really only few small areas with poor tolerance to acid depositions in the north-east Italy, Alpine and Prealpine region. [Italian] Nel presente relazione vengono riportati i risultati della mappatura riferita ad ecosistemi terrestri del territorio italiano, dei carichi critici per l'acidita' totale. Il calcolo dei carichi e' stato eseguito sulla base della metodologia messa a punto dallo Stockholm Environment Institute con alcune modifiche per adattarlo meglio alle caratteristiche del territorio italiano. Si dimostra che la sensibilita' dei suoli italiani all'acidificazione non sia particolarmente elevata: sono state riscontrate infatti solo alcune aree, peraltro con superficie limitata, con una scarsa tolleranza alle deposizioni acide nelle zone del Nord Est, in zona alpina e prealpina.

  13. Radio frequency and electromagnetic fields exposure, health risk; Esposizione dell'uomo ai campi elettromagnetici prodotti dai sistemi di telefonia cellulare

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Bernardi, P.; Cavagnaro, P.; Pisa, S.; Piuzzi, E. [Rome Unvi. (Italy). Dipt. di Ingegneria Elettronica

    1999-08-01

    Health risk for humane exposure at electromagnetic field generate from mobile telephones is very particular. In this work are presented the most important results of research. [Italian] La protezione dell'uomo dall'esposizione di campi elettromagnetici prodotti dai sistemi di telefonia mobile presenta caratteristiche del tutto particolari. Bisogna infatti considerare un duplice apetto: da un lato l'esposizione della popolazione ai campi prodotti dalle antenne trasmittenti delle stazioni radio base e, dall'altro, l'esposizione del singolo utente all'apparato portatile. Insieme all'esame di tali problemi, in questo lavoro vengono presentati i risultati piu' significativi delle ricerche fino ad oggi sviluppate per fornire una base razionale alle normative di protezione e si accenna all'attuale evoluzione della ricerca nel campo.

  14. PhD Dissertations Tesi di dottorato

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Redazione Reti Medievali (a cura di

    2004-06-01

    Full Text Available

    Report of PhD Dissertations.

    Francesco Barone

    Istituzioni, società ed economia a Catania nel tardo medioevo (XIV-XV secolo, Tesi di dottorato in Storia medievale (XVI ciclo, Università degli Studi di Firenze, 2004

     

    Laura Berti Ceroni

    Il territorio e le strutture di Cesarea e Classe tra tarda antichità e alto medioevo in rapporto con Ravenna, Tesi di dottorato di ricerca in Storia e Informatica, Università degli studi di Bologna, 2002-2003.

     

    Marco Bicchierai

    Poppi dalla signoria dei conti Guidi al vicariato del Casentino (1360-1480, Tesi di dottorato in Storia medievale (XIV ciclo, Università degli Studi di Firenze, 2004

     

    Emanuela Garimberti

    Spatiosa ad habitandum loca. Luoghi e identità nella Historia Langobardorum di Paolo Diacono, Tesi di dottorato in Storia medievale (XV ciclo, Università degli Studi di Bologna, 2004

     

    Lorenzo Tanzini

    Sistemi normativi e pratiche istituzionali a Firenze dalla fine del XIII all’inizio del XV secolo, Tesi di dottorato di ricerca in Storia medievale (XVI ciclo, Università degli Studi di Firenze, 2004

     

    Stefania Tarquini

    Pellegrinaggio e asseto urbano di Roma, Tesi di dottorato di ricerca in Storia dei centri, delle vie e della cultura dei pellegrinaggi nel Medioevo euro mediterraneo (XV ciclo, Università degli studi di Lecce, 2003

    Segnalazione di tesi di dottorato.

    Francesco Barone

    Istituzioni, società ed economia a Catania nel tardo medioevo (XIV-XV secolo, Tesi di dottorato in Storia medievale (XVI ciclo, Università degli Studi di Firenze, 2004

     

    Laura Berti Ceroni

  15. Analisi dei metaboliti secondari da fonti naturali: isolamento, caratterizzazione strutturale e attività biologiche

    OpenAIRE

    Nini, Antonella

    2015-01-01

    L’ attività di ricerca del Dottorato di Ricerca in Scienze e Tecnologie Biologiche, XXVII ciclo, si inserisce nell’ambito della chimica delle sostanze naturali ed è rivolta all’isolamento e alla caratterizzazione strutturale dei metaboliti secondari provenienti da matrici vegetali . Le specie oggetto di studio sono piante, utilizzate nella medicina popolare per le loro caratteristiche fitoterapiche, oppure sono impiegate anche nell’alimentazione. L’indagine chimica si è concentrata sulle ...

  16. Verona/Milano, andata e ritorno. Appunti sulla presenza dei pittori veronesi a Milano nel XIX secolo / Verona/Milano, there and back. Notes on Verona’s painters in Milan in the 19th Century

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elena Casotto

    2013-11-01

    Full Text Available Lo studio intende illustrare (quando possibile anche attraverso le testimonianze scritte degli artisti le vicende dei pittori veronesi che, nel secolo XIX, cercano e in molti casi trovano fortuna a Milano, il centro artistico più aggiornato e vivace di tutto il Nord Italia, rinomato soprattutto per la sua Accademia e le frequentatissime esposizioni. Questa “migrazione” si verifica perché Verona, durante il periodo della dominazione asburgica (1815 – 1866, diviene il perno del sistema militare del regno Lombardo-Veneto e, conseguentemente, il suo sviluppo è subordinato alle necessità delle numerose compagnie militari che stazionano o transitano sul suo territorio. Si incrementano quindi l’edilizia militare, i mezzi di comunicazione per collegamenti di lunga distanza, ma non lo sviluppo urbanistico della città e la nascita di piccole industrie e commerci che possano favorire la popolazione civile. In questa situazione anche il mercato dell’arte languisce, sia per la carenza di committenti pubblici e privati, sia per le poche occasioni di promozione che si organizzano in questi difficili anni. A ciò si aggiunga che anche l’Accademia cittadina vive un momento di stagnazione, dovuta in parte agli obsoleti metodi di insegnamento e in parte alla mancanza di fondi, che causano un tale abbassamento di qualità nell’insegnamento per cui gli artisti qui formati si rivelano impreparati a competere con i colleghi provenienti da altre realtà del paese. Dopo L’Unità d’Italia e, soprattutto, dopo la riforma dell’Accademia veronese (1873, i rapporti tra Verona e Milano, invece, si fanno più complessi: non sono più solamente i pittori veronesi a recarsi nel capoluogo lombardo per studiare e per esporre, ma anche gli autori lombardi non disdegnano le manifestazioni della città veneta e addirittura ambiscono a ottenere e di fatto, spesso, ottengono, la direzione dell’Accademia scaligera. Si deve infine notare che il legame tra le

  17. Role of land filling in the modern strategies for solid waste management; Il ruolo della discarica nelle moderne strategie di smaltimento dei rifiuti solidi urbani

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Cossu, R.; Lavagnolo, M. C.; Raga, R. [Padua Univ., Padua (Italy). Dipt. di Ingegneria, Idraulica, Marittima, Ambientale e Geotecnica

    2001-09-01

    The new environmental regulations in Europe require higher standards for design and management of new landfills. Municipal solid wastes (MSW) have to be pretreated before land filling, in order to enable strong reduction of landfill emissions and environmental impact. The paper briefly describes the role of new landfills in solid waste management and the influence of some measures on the reduction of emissions and environmental impact. [Italian] In base alle nuove Direttive italiane e comunitarie, la discarica controllata e' destinata ad avere anche in futuro un ruolo di primo piano nella gestione dei rifiuti solidi urbani. In particolare, saranno destinati a smaltimento in discarica rifiuti pretrattati che garantiscano limitata putrescibilita' e minore impatto ambientale della discarica. Nell'articolo vengono esposte alcune considerazioni sul ruolo delle discariche nelle moderne strategie di smaltimento dei rifiuti solidi urbani, sugli effetti del pretrattamento dei rifiuti sulle emissioni di biogas e percolato dalle discariche e sulle caratteristiche idrauliche e meccaniche delle discariche per rifiuti pretrattati.

  18. Una ricerca sulla qualità della vita scolastica di bambini e bambine affetti da malattie emorragiche congenite. Lettura critica dei dati e considerazioni pedagogiche.

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    Alessandra Gigli

    2009-07-01

    Full Text Available Il presente rapporto di ricerca costituisce l'esito del lavoro svolto dalle ricercatrici A. Gigli, S. Demozzi del Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna all'interno del progetto Strategico di Ateneo dal titolo “Definizione di linee guida d’intervento sui pazienti pediatrici affetti da malattie emorragiche congenite: aspetti medici, psicosociali, educativi ed etici”. L'obiettivo principale del lavoro è stato quello di analizzare il punto di vista degli insegnanti in merito alla vita scolastica dei bambini con malattie emorragiche congenite (Mec, le loro relazioni con insegnanti e compagni, i rapporti tra scuola e famiglie. Per monitorare questi aspetti legati alla vita scolastica, nel 2008 è stata realizzata un’indagine sul campo che ha coinvolto insegnanti di scuole dell’infanzia, scuole primarie, scuole secondarie di primo grado della Provincia di Bologna che hanno in classe un/a bambino/a affetti da Mec. Le rilevazioni effettuate tramite interviste semi strutturate hanno avuto i seguenti obiettivi: verificare l’esistenza di rappresentazioni “distorte” delle patologie ed eventuali pregiudizi esistenti; analizzare il processo informativo attraverso cui i docenti conoscono la situazione del bambino e vengono informati sulle Mec; rilevare i nodi problematici e punti di forza, che qualificano negativamente o positivamente le relazione scuola-famiglia; monitorare l’esistenza di pregiudizi in merito alle capacità cognitive dei bambini; verificare se, secondo i docenti, la malattia influisce sulla qualità della relazione educativa, indagando, in particolare, sugli aspetti comunicativi; rilevare eventuali problematiche di integrazione nel gruppo dei pari; verificare se l’adozione di strategie per permettere una migliore integrazione o lo svolgimento delle attività didattiche, ludiche e sportive; rilevare i bisogni formativi e informativi dei docenti. Nell’articolo si presenta una lettura

  19. Processi e temi per una smartculturalcity

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    Marco Gaiani

    2013-12-01

    Full Text Available ItIn questo contributo si assume il concetto di ‘Smart City’ come paradigma per sottolineare l’importanza che riveste l’Information Technology (IT di prima e seconda generazione ai fini del miglioramento del profilo competitivo di una città, soprattutto per ciò che riguarda il patrimonio culturale in essa contenuto. Si estende così il costrutto di William Mitchell dalla città al patrimonio culturale precisando, anche attraverso alcune esemplificazioni, come le Smart IT modifichino profondamente le modalità di trasmissione, acquisizione e produzione della conoscenza trasformando quest’ultima in un fattore di sviluppo economico, sociale e culturale. Non secondariamente esse contribuiscono alla soluzione di problemi tipici dei processi connessi al lifecycle dei beni culturali: la loro conservazione, fruizione, comunicazione e gestione, nonché quelli connessi alla grande quantità di dati e alla loro eterogeneità. Infine, i nuovi sistemi come l’Internet of Things o il fenomeno dello User Generated Content permettono di concepire i beni culturali come ‘smart cultural objects’ e la generazione di conoscenza da parte degli utenti. Tutto ciò, se da una parte amplifica le possibilità di interazione tra soggetti e oggetti della conoscenza, dall’altra ne modifica radicalmente le modalità. Questo deve sollecitare le Università, le Istituzioni culturali e le Imprese a collaborare, nel prossimo futuro, sugli usi possibili delle soluzioni tecnologiche prospettate, in vista dell’affermazione di una più consapevole e partecipata cultura della sostenibilità del nostro patrimonio culturale.EnThis contribution takes the concept of ' Smart City ' as a paradigm in order to underline the importance of first and second generation of Information Technology (IT for the purpose of improving the competitiveness of a city, especially for what concerns its Cultural Heritage (CH. We extends so the construct of William Mitchell from the city to

  20. UN NUOVO DUVALIUS DEI MONTI MARTANI (UMBRIA (Coleoptera, Carabidae

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    P. Magrini

    2006-10-01

    Full Text Available Viene descritto Duvalius consortii n. sp. del Monte Martano in Umbria: anoftalmo, con habitus molto specializzato e quindi insolito per un endogeo. In base alla struttura dell’organo genitale maschile la nuova specie risulta non inquadrabile in nessuno dei gruppi di specie già noti (Magrini 1997, 1998. La forma dell’edeago, corto, tozzo e uncinato inferiormente all’apice è ben diversa da quella di tutti i Duvalius noti, mentre la lamella copulatrice si discosta nettamente da quella delle specie dell’Italia centro-meridionale, ricordando solo vagamente la forma di quella di alcuni gruppi alpini,come Duvalius boldorii Jeannel, 1926, ma riteniamo che si tratti sicuramente solo di una convergenza evolutiva. Per questo taxon viene pertanto considerata una nuova linea filetica nella quale istituiamo un “gruppo consortii”.

  1. LA FORMACIÓN DE UNA NUEVA MENTALIDAD RELIGIOSA DE LA ELITE EMPRESARIAL DURANTE LA DICTADURA MILITAR, 1974-1990. EL CATOLICISMO EMPRESARIAL DEL OPUS DEI.

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    Fabián Gaspar Bustamante Olguín

    2010-04-01

    Full Text Available Este artículo tiene como objetivo comprender las claves de la formación de la nueva mentalidad religiosa de la elite empresarial, nacida durante la dictadura militar, a través del análisis de los postulados de Monseñor Josemaría Escrivá de Balaguer, líder y fundador del Opus Dei. La interrogante de este artículo es ¿de qué manera el Opus Dei le imprimió un nuevo ethos cultural y una justificación ideológica al empresariado y a su sistema neoliberal? ¿Cuánto de esamentalidad religiosa conservadora aportó al proyecto económico de la elite empresarial? De lo anterior, se sostiene que los planteamientos del Opus Dei, basados en la santificación del trabajo ordinario y la justificación que hacen de la riqueza, permitieron sintetizar los valores tradicionales católicos de la élite con las exigencias de la modernización económica capitalista neoliberal.

  2. Indagini Stratigrafiche e Sistemi Informativi Architettonici: il GIS della chiesa di S. Maria in Valle Porclaneta

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    Trizio, Ilaria

    2009-12-01

    Full Text Available The church of Santa Maria in Valle Porclaneta and its accessories are what remains of an ancient Benedictine monastery, built in the heart of Abruzzo region (Magliano dei Marsi, L’Aquila at the end of the XII century. Even if literature, starting from the end of XIX century, has been often interested in this architectural manufactured, the process of historical-critical knowledge of the complex revealed itself difficult due to the absence of archaeological data, the shortage of the documents and, above all, the numerous interventions of restoration that, followed during all last century, have deeply modified the original compages of it. Due to the difficulties met, the overlap between the few documental data and the data derived from the direct investigation of the structures, performed with the aid of an Architectural Informative System, made possible to hypothesize a chronological reconstruction of the principal phases of life of the monastic complex.[it] La chiesa di Santa Maria in Valle Porclaneta e i suoi ambienti accessori sono quanto resta di un antico monastero benedettino, edificato nel cuore del territorio abruzzese (Magliano dei Marsi, L’Aquila sul finire del XII secolo. Sebbene la letteratura, a partire dalla fine dell’Ottocento, si sia spesso occupata di questo manufatto, il processo di conoscenza storico-critica del complesso si è rivelato difficoltoso a causa dell’assenza di dati archeologici, della scarsità di fonti documentarie pervenute, e, soprattutto a causa del susseguirsi di numerosi interventi di restauro che, succedutisi senza soluzione di continuità per tutto il secolo scorso, ne hanno letteralmente stravolto la compagine originale. A fronte delle difficoltà incontrate, la sovrapposizione tra i pochi dati documentali e i dati derivati dall’indagine diretta delle strutture, eseguita con l’ausilio di un Sistema Informativo Architettonico ha consentito di ipotizzare una ricostruzione cronologica delle

  3. IL MERAVIGLIOSO PRIMO ANNO DI VITA. THE WONDERFUL FIRST YEAR OF LIFE

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    Ongari, Barbara

    2013-12-01

    Full Text Available Le immense potenzialità del primo anno di vita ed il loro essere a fondamento dello sviluppo della personalità vengono discusse qui in una prospettiva relazionale, evidenziando il significato fondamentale della qualità delle interazioni precoci, verbali e non verbali, tra il bambino ed i suoi caregiver. Viene sottolineato anche il ruolo-chiave delle emozioni e dei vissuti interpersonali nella costruzione dell’architettura della mente infantile. The extraordinary potentialities during the first year of life and the fact that they are at the basis of the development of personality are proposed here using a relational prospective. The fundamental significance connected to the quality of the precocious verbal and non–verbal interactions between infants and their caregiver is evidenced as well. The key-role of the interpersonal emotions and feelings inside the construction of the infants’ mind architecture is highlighted.

  4. OCT structural examination of Madonna dei Fusi by Leonardo da Vinci

    Science.gov (United States)

    Targowski, Piotr; Iwanicka, Magdalena; Sylwestrzak, Marcin; Kaszewska, Ewa A.; Frosinini, Cecilia

    2013-05-01

    Madonna dei Fusi (`Madonna of the Yarnwider') is a spectacular example of Italian Renaissance painting, attributed to Leonardo da Vinci. The aim of this study is to give an account of past restoration procedures. The evidence of a former retouching campaign will be presented with cross-sectional images obtained non-invasively with Optical Coherence Tomography (OCT). Specifically, the locations of overpaintings/retouchings with respect to the original paint layer and secondary varnishes will be given. Additionally, the evidence of a former transfer of the pictorial layer to the new canvas support by detecting the presence of its structure incised into paint layer will be shown.

  5. Antropologia visuale dei senza casa di Place de la Réunion

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sylvaine Conord

    2008-07-01

    Full Text Available Questo quartiere negli anni 90 veniva considerato una zona prevalentemente popolare. Oggi resta l’esempio emblematico di una Parigi popolare in mutamento. Questa ricerca è sempre attuale grazie al soggetto: i senza casa. La questione dei senza casa nella regione parigina non è risolta: migliaia di nuclei familiari attendono l'assegnazione di un alloggio abitabile. Numerose famiglie vivono in palazzi occupati, nonostante abbiano presentato presso i servizi pubblici la loro domanda da molti anni. Quindi, oltre ad un osservazione partecipante, questo lavoro pone l’accento "su una sociologia militante" che prende corpo attraverso le testimonianze e la partecipazione attiva dell'osservatrice alle diverse situazioni che vive e vede.

  6. THE DRAINAGE EFFICIENCY INDEX (DEI) AS AN MORPHOLOGIAL INDICATOR OF LANDSLIDE SPATIAL OCCURRENCE IN MOUNTAINOUS CATCHMENTS. A case of study applied in the mountainous region of Brazilian Southeastern.

    Science.gov (United States)

    Henrique Muniz Lima, Pedro; Luiza Coelho Netto, Ana; do Couto Fernandes, Manoel

    2016-04-01

    Morphometric parameters, acquired notoriety mainly after the Drainage Density proposition (Horton 1932, 1945) and after they were applied by geomorphologists on the perspective to understand landscape functionalities, quantifying their characteristics through parameters and indexes. After the drainage density, many other parameters which describe the basin characteristics, behavior and dynamics have been proposed. Among them, for example, the DEI was proposed by Coelho Netto and contributors during the 80's, while they were seek to understand the hydrological and erosive dynamics on Bananal river basin (Brazilian Southeastern). Through this investigations the DEI was created, revealing the importance of parameters as hollow and drainage density, conjugated to the topographic gradient (Meis et al. 1982) who prosecute controls on the water flow efficiency along the hollows in order to activate the regressive erosion of the main channel. Later on this index was applied on the basin scale in several works developed in mountainous regions, showing a remarkable correlation with the occurrence of landslides such as showed by Coelho Netto et al. (2007); that posteriorly use this index as one of the components of the landslide susceptibility map for the Tijuca Massif, located in Rio de Janeiro Municipality. This work aims to establish patterns of the DEI index values (applied to mountainous low order basins) and the relationship on the occurrence of Debriflows or shallow translational slides. For this, the DEI index was applied on 4 different study areas located on the Southeastern mountainous region of Brazil to address deeply the connection between the index and the occurrence of landslides of different types applied for first and second order basins. The major study area is the Córrego Dantas Basin, situated in Nova Friburgo municipality (RJ), which is a 53 km² basin was affected by 327 landslides caused by a heavy rainfall on January 2011; Coelho Netto et al. (in

  7. ICT: interfacce tra persone e luoghi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Corinna Morandi

    2013-04-01

    Full Text Available Nonostante la diffusione del paradigma della smart city sia stata esponenziale, con l’effetto di confonderne il significato, il concetto di “città intelligente” indica comunque un tema di ricerca importante, in particolare quando venga esteso a contesti territoriali più ampi. In questo senso, la ricerca La smart region tra Torino e Milano. I servizi mobili come driver di innovazione territoriale in vista di Expo 2015 (Politecnico di Milano-Telecom Italia si propone di sperimentare l’uso delle ICT per un sistema integrato di servizi nel territorio tra Torino e Milano, anche in prospettiva di Expo 2015: una regione metropolitana valorizzata da un sistema di relazioni già attive e inserita nel contesto più ampio della city-region del Nord Italia, il cui sviluppo va legato ad una strategia di scala vasta, declinabile nella definizione di “smart city-region” o, più semplicemente, di “smart region”. In tale contesto, il ruolo delle università nei processi di sviluppo territoriale, il miglioramento dei servizi materiali e immateriali erogati dai campus, su cui la ricerca (in corso ha scelto di concentrarsi, può contribuire ad aumentare la sostenibilità e competitività del territorio. Una prima sperimentazione è stata condotta sull’area di Città Studi a Milano, testando una metodologia utile a comprenderne le esigenze e individuando soluzioni e servizi funzionanti su  terminali di comunicazione mobile, interfaccia tra persone e luoghi nel campus e nel contesto urbano circostante.

  8. Organic luminescent materials. First results on synthesis and characterization of Alq{sub 3} thin films

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Baldacchini, G.; Gagliardi, S.; Montereali, R.M.; Pace, A. [ENEA, Centro Ricerche Frascati, Frascati, RM (Italy). Div. Fisica Applicata; Balaji Pode, R. [Nagpur University, Nagpur (India). Dept. of Physics

    2000-07-01

    Inorganic semiconductor diodes brought a technological revolution in the field of efficient light and laser sources in the last 20 years. New development in this field are expected from organic compounds, thanks to their low cost of synthesis and the relative easiness of growth as thin films. In particular, electrically pumped luminescent devices based on organic thin layers are among the most promising systems for next generation flat panel displays and semiconductor lasers. The tris - (8-hydroxy quinoline)-aluminium complex-Alq{sub 3} - is one of the most studied electro luminescent materials. In this paper, after a short introduction regarding historical development in the field, are reported preliminary results on the growth of Alq{sub 3} films and on their optical and spectroscopic characterization. [Italian] Negli ultimi 20 anni i diodi semiconduttori hanno portato una rivoluzione tecnologica nel campo delle sorgenti luminose e laser. Un nuovo sviluppo possibile in questo campo sono i composti organici, grazie al basso costo di sintesi e la relativa facilita' di crescerli in forma di film sottile. In particolare, dispositivi luminescenti pompati elettricamente basati su film sottili di materiali organici sono promettenti per una nuova generazione di display per schermi piatti e laser a Alq{sub 3} e' uno dei materiali elettroluminescenti piu' studiati. In questo rapporto, dopo una breve introduzione sullo sviluppo storico in questo campo, presentiamo i nostri primi risultati sulla crescita e caratterizzazione ottica di film di Alq{sub 3}.

  9. Comportamento strutturale e qualita' di campo delle bobine dei dipoli per LHC studio e confronto con i risultati sperimentali

    CERN Document Server

    Ferracin, P

    1998-01-01

    Il lavoro di questa tesi consiste nell’analisi e verifica dello stato di tensione e deformazione della bobina dei dipoli superconduttori per LHC (Large Hadron Collider) Il lavoro di questa tesi consiste nell’analisi e verifica dello stato di tensione e deformazione…

  10. Evaluation of environmental benefits and energy saving of urban heating systems; Valutazione dei benefici ambientali e del risparmio energetico dei sistemi diriscaldamento urbano

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Bazzano, E [CISE, Milan (Italy); Cancelli, F [ASM, Brescia (Italy); Bassi, F; Corso, S [AEM, Milan (Italy); Franceschelli, F [AMI, Imola (Italy); Caminiti, N; Casagrande, A; Degli Espinosa, P [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dip. Energia; Fraternali, D [Servizi Territoriali, Cinisello Balsamo, Milan (Italy); Riva, A [SNAM, San Donato Milanese, Milan (Italy); Magnelli, T

    1995-10-01

    Scope of the report is the definition of environmental benefits and energy saving potential achievable through application of CHP-DH (Combined Heat Power and District Heating) to the Italian situation. An economic analysis is also performed to the actual Italian institutional and legislative frame, and is achievable through a full exploitation of available economic resources and provided local decision-makers be significantly involved in the process. The assessment is based on experience coming from existing CHP-DH plants, or from plant designs yet in advanced development stage, adopting proven technologies.

  11. Premessa del progetto esecutivo del piano pilota per la conservazione dei beni culturali in Umbria / Introduction to the executive project of the Pilot plan for the “programmed conservation” of cultural heritage in Umbria Region

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Urbani

    2011-11-01

    Il primo testo prescelto, che appare ancora oggi sostanzialmente attuale e predittivo rispetto ai problemi contemporanei della gestione dei beni culturali, è lapremessa al progetto esecutivo del piano pilota per la conservazione dei beni culturali della regione Umbria, elaborato da Giovanni Urbani nel 1975.

  12. L'area faunistica del camoscio appenninico (Rupicapra pyrenaica ornata di Lama dei Peligni. Evoluzione del nucleo e problemi gestionali

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    L. Gentile

    2003-10-01

    Full Text Available L'Area Faunistica del Camoscio appenninico di Lama dei Peligni (CH nel Parco Nazionale della Majella è stata istituita nel 1990 con lo scopo principale di fungere da serbatoio di animali da utilizzare per operazioni di rinforzo della popolazione di Camosci in natura. Inoltre è stata ed è un notevole strumento per sensibilizzare la popolazione ed il pubblico alla conservazione della specie nonché una forte attrazione turistica per l'intera Valle dell'Aventino nel Parco Nazionale della Majella. L'Area Faunistica è ubicata nei pressi del centro abitato di Lama dei Peligni (CH sul versante Orientale della Majella ad un'altitudine che va dai 750 agli 850 m s.l.m. ed ha un'astensione complessiva di 4,2 ettari. Nel corso degli anni è stato necessario suddividere il recinto in 4 subrecinti per poter disporre di spazi separati utili per la gestione sanitaria del nucleo di animali ospitati. Inizialmente la responsabilità tecnica amministrativa è stata curata dal Parco Nazionale d'Abruzzo in collaborazione con il WWF Italia, successivamente è stata curata dalla Riserva Regionale "Majella Orientale" per passare dal 2000 all'Ente Parco Nazionale della Majella. L'area faunistica di Lama dei Peligni è stata attivata con l'immissione di un maschio prelevato in natura dalla popolazione della Val di Rose nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise e 5 femmine provenienti dal'Area Faunistica di Bisegna nel medesimo Parco. Nel periodo dal 1990 al 2002 sono nati 37 camosci e ne sono deceduti 20. Inoltre si sono verificati 14 rientri di animali provenienti dalla popolazione in natura e dall'Area Faunistica sono stati reimmessi 25 capi sul massiccio della Majella. L'Area di Lama dei Peligni ha consentito l'attivazione di un'ulteriore Area Faunistica nel Parco Nazionale del Gran Sasso Monti della Laga fornendo 1 femmina. Lo scopo principale del presente lavoro è di analizzare criticamente i dati raccolti in un database e di individuare un protocollo di

  13. IL SAPERE …..E’ Libere dissertazioni sul trasversale gioco dei saperi nella promozione sociale e culturale del ben vivere urbano.

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    Mario Coletta

    2013-07-01

    Full Text Available Il Sapere filosofico, sin dal suo primo manifestarsi, detta ordine spaziale ed organizzativo alla vita della città, facendo scuola di pensiero e di azione, di razionalizzazione degli spazi, di organizzazione delle attività, di progettazione e di amministrazione gestionale, conferendo equilibri agli assetti insediativi, mediando esigenze, aspirazioni, necessità ed interessi dei singoli, con il tessere normativo dei reciproci gradi di libertà, dando forza all’insieme senza indebolire le parti che concorrono a determinarlo. L’urbanistica si configura come la figlia primogenita della Filosofia ( etimologicamente intesa come “amore della sapienza”, che ha scelto la città come luogo di sua privilegiata residenza dalla quale si dipartono e nella quale  è giusto che convergano le molteplici irradiazioni disciplinari dell’umano sapere il cui “gioco” non abbia a convertirsi in “giogo”.

  14. Gestione e manutenzione dell’illuminazione pubblica e dei centri luminosi: l’esperienza del Comune di Verona

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    Redazione Redazione

    2006-04-01

    Full Text Available Nella Gestione dei servizi da parte della Pubblica Amministrazione riveste una particolare importanza quellodell'illuminazione pubblica generalmente collegato alle forniture dell'energia elettrica. Tali servizi sono spesso gestiti da società municipalizate che nelle grandi città sono state privatizzate o si appoggiano a società private in grado di gestire convenientemente e con i mezzi opportuni gli obblighi nei confronti degli utenti. Di fondamentale importanza sono gli strumenti GIS in grado di poter gestire geograficamente gli interventi manutentivi e il monitoraggio costante della situazione al fine di evitare i disservizi più disparati dovuti sia al degrado che al consumo o ai fenomeni meteorologici.Di rilevamte importanza la gestione della manutenzione programmata per il suo benficio sia in termini qualitativiche economici. E' noto, ad esempio, che un intervento di riverniciatura a cadenza prestabilita ha dei costi inferiori allasostituzione integrale per degrado. In questi termini viene affrontato dall'Amministrazione di Verona la gestione della pubblica illuminazione.

  15. Misure in laboratorio di acustica edilizia a bassa frequenza: un approccio modale - Laboratory measurements of building acoustics at low frequency: a modal approach

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Prato

    2016-07-01

    Full Text Available Nei tipici ambienti ordinari e di laboratorio (40-80 m3 e a bassa frequenza (50-100 Hz, il campo acustico risulta non diffuso a causa della presenza dei modi. In tali condizioni, le misure classiche di acustica edilizia (isolamento acustico per via aerea e da impatto, tempi di riverbera-zione sono inadeguate per caratterizzare correttamente le proprietà acustiche di partizioni, si-stemi di pavimentazioni e spazi chiusi. L’approccio modale permette di valutare tali proprietà studiando il comportamento dei modi. Sulla base di ciò, appropriate procedure di misura e nuovi descrittori sono proposti e discussi in modo da fornire possibili soluzioni per tali problematiche. ------ In typical laboratory and ordinary rooms (40-80 m3 and at low frequencies (50-100 Hz, the acoustic field is non-diffuse due to the presence of room modes. Under such conditions, standard building acoustics measurements (airborne and impact sound insulation, reverberation time and descriptors are not adequate to correctly characterize the acoustic property of partitions, flooring systems and rooms. The modal approach allows to evaluate such properties by studying the behavior of modes. On the basis of this, proper measurement procedures and new descriptors are proposed and discussed in order to provide possible solutions for such issues.

  16. Webseries, Orginal Series and Digital Series: The Forms of Serial Fiction on the Web

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mirko Lino

    2016-06-01

    Full Text Available lo scopo di questo saggio è quello di fornire attraverso una prospettiva storico formale un’analisi della morfologia della serialità nel web, dalle origini ai più recenti sviluppi linguistico-formali. Oggetto del saggio in questione è la webserie: un tipo di fiction webnativa che seppur trova diverse corrispondenze formali con il modello delle serie Tv al tempo stesso se ne differenzia notevolmente. Partendo dall’appropriazione dei modelli e delle forme della serialità televisiva, la webserie si trova oggi al centro delle trasformazioni che attraversano il modo di comunicare, raccontare e fruire le storie nell’epoca della convergenza (Jenkins, 2007, di una condizione postmediale (Eugeni, 2015, di una cultura che appare sempre retta sulla produzione di forme ibride (Arcagni, 2016. Non si tratta dunque di un semplice modello per il racconto seriale, quanto di un formato che ibrida luoghi dell’intrattenimento rendendo la differenza tra serie offline e online sempre più sfumata, come si evince nei prodotti seriali di player come Amazon e Netflix, e diventa uno dei formati con cui sperimentare i linguaggi e le forme narrative legate ai media immersivi di ultimissima generazione. Nel saggio si proveranno a tracciare le nuove forme della webserialità in relazione allo sviluppo comunicativo dei social network e tecnologico di wereable media come i visori per la Realtà Virtuale al fine di tracciare delle possibili direttive per comprendere l’orizzonte prossimo dello storytelling digitale. Per farlo, si proverà a compiere una sostituzione terminologica-concettuale, ovvero adottare il termine digital series al posto di quello ormai tradizionale e insufficiente di webserie, o di original series.

  17. The upper Tortonian-lower Messinian at Monte dei Corvi (Northern Apennines, Italy) : Completing a Mediterranean reference section for the Tortonian Stage

    NARCIS (Netherlands)

    Hüsing, S. K.; Kuiper, K. F.; Link, W.; Hilgen, Frederik J.; Krijgsman, W.

    2009-01-01

    A high-resolution integrated stratigraphy including biostratigraphy, magnetostratigraphy, tephrostratigraphy and cyclostratigraphy is presented for the upper Tortonian and lower Messinian (Upper Miocene) at Monte dei Corvi. Numerical age control comes from a combination of magnetobiostratigrapic

  18. Tourism is a Spatial Phenomenon Il turismo è un fenomeno spaziale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pasquale Boccagna

    2010-11-01

    chiarificazione del concetto di turismo e di prodotto turistico è risultata essenziale per spiegare in un certo senso le ragioni dell’offerta (perché nascono e si sviluppano le attività turistiche?, altrettanto significativa sembra l’opportunità di enucleare, tra le varie definizioni che sono state proposte nella letteratura specialistica, gli elementi caratteristici della destinazione turistica per arrivare alla spiegazione delle ragioni del management del sistema di offerta (prodotto complesso e globale. Le domande di fondo sono: Cosa spinge i turisti a partire dal luogo di abituale dimora per recarsi in una località che presenta caratteristiche naturali, ambientali e culturali completamente diverse dalla regione di partenza? Cosa fa trasformare un territorio in una destinazione? Perché alcuni flussi turistici prediligono determinate destinazioni rispetto alle altre? Quale è l’impatto sul piano della mobilità territoriale ed urbana? Il sistema dei trasporti può essere considerato una risorsa generatrice di vantaggi competitivi per una destinazione turistica? Il framework dell’articolo è rappresentato dalla teoria marshalliana del distretto industriale che pone il territorio e le sue risorse alla base dello sviluppo del sistema locale. Ad esso si tenta di sovrapporre il framework VRIO (Valore, Rarità, Inimitabilità, Organizzazione, derivato dalla Resource Based View, per stabilire se una determinata risorsa del territorio, nel caso di specie il sistemi di trasporto urbano ed extraurbano, può generare un vantaggio competitivo sostenibile e duraturo. Per l’analisi delle problematiche dell’impatto sul territorio delle politiche di sviluppo turistico e del Destination Management è utile il riferimento alla Stakeholder Theory ed un approccio Corporate Social Responsability (CSR. Date queste premesse, nel paper vengono esposti i vari contributi della letteratura specialistica sui sistemi turistici partendo dall’assunto di base che il turista è un soggetto

  19. L'aumento dei prezzi delle attività e della politica monetaria (The increase in asset prices and monetary policy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Charles P. Kindleberger

    2009-12-01

    Full Text Available L’inflazione degli asset, a differenza dell’inflazione ordinaria, che si riferisce a  l'aumento dei prezzi dei beni di consumo, merci all'ingrosso, o il deflatore del reddito nazionale, è un termine che non è in uso in occidente, ma corrente in Giappone. Ci sono momenti in cui gli assets aumenteranno di prezzo in modo inflazionistico, un boom o anche una bolla, mentre i prezzi dell’output sono relativamente stabili o addirittura in calo. Asset inflation, as distinguished from ordinary inflation, the latter referring to rising prices of consumer goods, wholesale commodities, or the national-income deflator, is a phrase not in use in the west, but current in Japan. There are times when assets rise in price in an inflationary way, a boom or even a bubble, while output prices are relatively stable or even declining. JEL Codes: F3, G1, N1, B5 

  20. Verifica dell'appropriatezza dei ricoveri chirurgici secondo lo strumento RL-PVACE: valutazione economica e organizzativa nell'Azienda Ospedaliera G. Salvini

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    R. Barni

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: analizzare con lo strumento RL-PVACE l’appropriatezza dei ricoveri ordinari esitati in DRG chirurgici ad alto rischio di inappropriatezza; individuare e valutare economicamente i cambiamenti organizzativi necessari per raggiungere il livello di appropriatezza della circolare regionale 39/SAN.

    Metodi: il disegno dello studio è longitudinale e retrospettivo. È stata analizzata la sola giornata di ammissione di tutti i casi ordinari dimessi nel primo semestre dell’anno 2001, con esclusione dei casi 0- 1 giorno, ed esitati in DRG chirurgici che presentavano una quota di ricoveri ordinari, valutabili con RLPVA, superiore alla soglia di ammissibilità definita nel ddg n° 20180 (2002. I DRG così selezionati sono stati in ordine decrescente di numerosità: 119, 162, 55, 158, 222, 160, 267, 232, 270, 262, 40. Utilizzando i dati della contabilità analitica e ipotizzando lo spostamento in 1^ giornata o in day hospital dei ricoveri ordinari, è stato calcolato il punto di pareggio mediante la break-even analysis.

    Risultati: i dati presentati sono relativi a 845 cartelle cliniche corrispondenti ai DRG selezionati nei Presidi di Garbagnate e Bollate. È stato rilevato un livello assistenziale appropriato nel 38,3% dei casi mentre solo il 3,8% delle ammissioni si è rilevata tempestiva (appropriatezza complessiva 40,9%. Il criterio più adottato per l’attribuzione dell’appropriatezza del livello assistenziale è stato K3 (58,3%, seguito da L4 (20%, K1 (7%; meno frequenti i criteri J6 (3,4%, L3 (3,4%, J6 (3,4%, J4 (2,8%. Gli override sono stati attivati in una quota minoritaria di casi (2,1%. Dal punto di vista economico risulta relativamente conveniente il ricorso alla modalità del “one day surgery”.

    Conclusioni: l’utilizzo del protocollo RL-PVACE è risultato agevole (basso ricorso agli override. Il livello di appropriatezza raggiunto è in

  1. Book review. Rapporto Nomisma 2014: La professione medico veterinaria - Prospettive future. FNOVI, Autori Vari

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    Manuel Graziani

    2014-09-01

    Full Text Available Il presidente della Federazione Nazionale degli Ordini Veterinari Italiani (FNOVI, Gaetano Penocchio, si pone alcune domande: "Chi siamo per il "mondo del lavoro"? Quanto ha bisogno di noi? Siamo preparati a rispondere o a stimolare la domanda di professionalità veterinarie? Come restare competitivi e come garantire nuovi sbocchi occupazionali?". Il nuovo Rapporto sulla professione medico veterinaria, che esce a 4 anni di distanza dal precedente ed è ancora curato da Nomisma, nasce proprio per dare risposta agli interrogativi di cui sopra, proponendosi come strumento informativo aggiornato per il mondo veterinario e per le Istituzioni, nonché come strumento di approfondimento su cui fondare ulteriori riflessioni. Il volume si focalizza soprattutto sui diversi ambiti occupazionali del medico veterinario e sulla dimensione prospettica al 2030 dei possibili scenari evolutivi della professione. Lo "sguardo demoscopico" del Rapporto non prescinde da un dato che deve far riflettere, ovvero che in Italia il rapporto fra popolazione e medici veterinari è (ancora il più alto d'Europa. In vent'anni i veterinari sono raddoppiati fino agli attuali 30.415 di cui il 77% liberi professionisti, quindi esposti al rischio di non avere una continuità lavorativa. Tutto questo, peraltro, nel pieno di spinte recessive che ciclicamente colpiscono il Paese e nel quadro di una crisi globale che si protrae dal 2007. Eppure il Rapporto mette in luce che il 27% delle esportazioni italiane è rappresentato da prodotti alimentari di origine animale e che il comparto della filiera agroalimentare, strettamente connesso alla professione medico veterinaria, ha tenuto contenendo il calo dei consumi alimentari. Una chiave per rilanciare la professione potrebbe essere, ad esempio, quella della specializzazione nell'ambito della sicurezza alimentare: un settore poco curato soprattutto in ambito universitario, come afferma il presidente della FNOVI che chiosa così: "La

  2. Il contributo dell'ECU alla stabilità dei cambi: una replica. (The contribution of the ECU to exchange-rate stability. A comment

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    M. SARCINELLI

    2013-12-01

    Full Text Available L'articolo è una breve nota critica alcuni elementi essenziali di Jager e De Jong del potenziale impatto del dell'ECU privato sulla stabilità dei tassi di cambio mondiale ed europeo ( 1988 . L'autore fornisce tre punti di critica che minano l'analisi di quel articolo. In primo luogo , l'ECU deve essere considerata in tutte le sue funzioni di una valuta di riserva internazionale e non solo come valuta di investimento . In secondo luogo, la restrittività delle assunzioni sottostanti l'approccio di portafoglio fanno esito degli autori inutile nella pratica . In terzo luogo, il risultato dei loro calcoli favorisce l'ipotesi che la centralina crea stabilità dei cambi The article is a brief note criticising some essential elements of Jager and De Jong’s The private ECU’s potential impact on Global and European exchange-rate stability (1988. The author provides three points of criticism which undermine that article’s analysis. Firstly, the ECU ought to be considered in all its functions of an international reserve currency and not only as an investment currency. Secondly, the restrictiveness of the assumptions underlying the portfolio approach make the authors’ outcome useless in practice. Thirdly, the outcome of their calculations favours the hypothesis that the ECU creates exchange-rate stability.JEL: F33, F36

  3. Bulk rock composition and geochemistry of olivine-hosted melt inclusions in the Grey Porri Tuff and selected lavas of the Monte dei Porri volcano, Salina, Aeolian Islands, southern Italy

    Science.gov (United States)

    Doherty, Angela L.; Bodnar, Robert J.; De Vivo, Benedetto; Bohrson, Wendy A.; Belkin, Harvey E.; Messina, Antonia; Tracy, Robert J.

    2012-01-01

    The Aeolian Islands are an arcuate chain of submarine seamounts and volcanic islands, lying just north of Sicily in southern Italy. The second largest of the islands, Salina, exhibits a wide range of compositional variation in its erupted products, from basaltic lavas to rhyolitic pumice. The Monte dei Porri eruptions occurred between 60 ka and 30 ka, following a period of approximately 60,000 years of repose. The bulk rock composition of the Monte dei Porri products range from basaltic-andesite scoria to andesitic pumice in the Grey Porri Tuff (GPT), with the Monte dei Porri lavas having basaltic-andesite compositions. The typical mineral assemblage of the GPT is calcic plagioclase, clinopyroxene (augite), olivine (Fo72−84) and orthopyroxene (enstatite) ± amphibole and Ti-Fe oxides. The lava units show a similar mineral assemblage, but contain lower Fo olivines (Fo57−78). The lava units also contain numerous glomerocrysts, including an unusual variety that contains quartz, K-feldspar and mica. Melt inclusions (MI) are ubiquitous in all mineral phases from all units of the Monte dei Porri eruptions; however, only data from olivine-hosted MI in the GPT are reported here. Compositions of MI in the GPT are typically basaltic (average SiO2 of 49.8 wt %) in the pumices and basaltic-andesite (average SiO2 of 55.6 wt %) in the scoriae and show a bimodal distribution in most compositional discrimination plots. The compositions of most of the MI in the scoriae overlap with bulk rock compositions of the lavas. Petrological and geochemical evidence suggest that mixing of one or more magmas and/or crustal assimilation played a role in the evolution of the Monte dei Porri magmatic system, especially the GPT. Analyses of the more evolved mineral phases are required to better constrain the evolution of the magma.

  4. Didattica online

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    L. Charrier

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: formare un gruppo di operatori della Facoltà di Medicina e Chirurgia alle metodiche di progettazione e gestione di processi di didattica integrata basati sull’uso di tecnologie e risorse di rete, al fine di produrre e pubblicare materiale ODL per la Facoltà. Nel caso specifico, il progetto da realizzare era il modulo “Il rischio biologico” nell’ambito del corso “Rischio lavorativo in ambito sanitario”, allo scopo di integrare l’attività d’aula e offrire un pacchetto formativo cui i corsi di laurea interessati possano accedere per la didattica e la valutazione.

    Materiali e metodi: l’azione formativa è stata condotta con la tecnica “project based”, basata cioè sullo sviluppo di un progetto da parte dei borsisti. Le attività sono state articolate come incontri e attività di esercitazione in presenza sugli strumenti di produzione del materiale didattico (DreamWeaver, attività in “computer conferencing” sui temi trattati a lezione, attività di studio individuale assistite a distanza e attività assistita, sia in presenza che a distanza, di progettazione e realizzazione dei moduli didattici da fruirsi in rete con approccio ODL. Risultati: é stato prodotto il modulo “Il rischio biologico”, destinato agli studenti dei Corsi di Laurea della Facoltà di Medicina e Chirurgia e delle Scuole di Specializzazione. Il modulo è stato strutturato in quattro unità didattiche (Legislazione, Precauzioni, Misure di contenimento, Vaccinazioni, ciascuna delle quali contiene documenti di lettura e consultazione, riferimenti normativi in materia di rischio in ambito sanitario, immagini che presentano comportamenti (utilizzo dei DPI, lavaggio delle mani…, esercizi e test di autovalutazione con feedback e soluzioni consultabili online.

     Conclusioni: il modulo sarà fruibile online a partire dal I semestre dell’ anno accademico 2003-2004; si sta

  5. Unionismo fiorentino negli anni Venti. L’Associazione Cristiana dei Giovani di Firenze

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Letizia Pagliai

    2013-02-01

    Full Text Available Scarni sono i riferimenti storiografici sulla sezione fiorentina dell’Associazione Cristiana dei Giovani (ACDG, il corrispettivo italiano della Young Men’s Christian Association (YMCA, costituita dopo la Grande Guerra da quel Giovanni Battista Giorgini (1898-1971, noto piuttosto come talento imprenditoriale della ‘moda italiana’ negli anni del Miracolo economico. Sotto la presidenza di Giorgini (1924-1933, di formazione religiosa valdese, la sezione fiorentina dell’ACDG divenne punto di riferimento di tutta l’organizzazione italiana. Questo contributo, attraverso documenti esemplificativi, segue alcune fondamentali tappe e aspetti della vita dell’Associazione fino al 1931, quando il governo fascista ne intimò drasticamente lo scioglimento con ordinanza prefettizia.

  6. Nuclear Reactor RA Safety Report, Vol. 8, Auxiliary system; Izvestaj o sigurnosti nuklearnog reaktora RA, Knjiga 8, Pomocni sistemi

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    NONE

    1986-11-01

    This volume describes RA reactor auxiliary systems, as follows: special ventilation system, special drainage system, hot cells, systems for internal transport. Ventilation system is considered as part of the reactor safety and protection system. Its role is eliminate possible radioactive particles dispersion in the environment. Special drainage system includes pipes and reservoirs with the safety role, meaning absorption or storage of possible radioactive waste water from the reactor building. Hot cells existing in the RA reactor building are designed for production of sealed radioactive sources, including packaging and transport. [Serbo-Croat] Ova knjiga obuhvata opis pomocnih sistem reaktora RA: sistem specijalne ventilacije, sistem specijalne kanalizacije, vruce komore, sistemi za unutrasnji transport. Ventilacioni sistem je znacajan deo sistema zastite i sigurnosti reaktora. Njegova je uloga da onemoguci disperziju radioaktivnih cestica u okolinu. Sistem specijalne kanalizacije sastoji se od agregata, cevovoda i rezervoara sa sigurnosnom armaturom i ima zadatak da prihvata i u sebe deponuje radioaktivne otpadne vode iz objekarta reaktora RA. U zgradi reaktora RA postoje vruce komore koje su namenjene za proizvodnju zatvorenih izvora zracenje, ukljucujuci i mehanicku obradu, prepakivanje i transport.

  7. Criteria and quality standards for aquatic life protection; Criteri e standard di qualita` per la protezione della vita acquatica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Volterra, L.; De Nava, V.; Mancini, L. [Istituto Superiore di Sanita`, Rome (Italy). Lab. di Igiene Ambientale

    1998-12-31

    The report concerns two Italian laws, n.130/92 and 131/92 derived from the EEC directives n. 659/78 and 923/91 concerning water quality respectively for freshwater and for marine water suitable for shellfish. The meaning of each parameter, included in the two laws, is explained considering that their purpose is protection and promotion of aquatic life. This review was originated by a request that Ministry of the Environment directed to the `Istituto Superiore of Sanita` to supply information necessary for a possible definition of lacking standards and to draw up appropriate monitoring plans. [Italiano] Il rapporto si riferisce a due decreti, il numero 130/92 e il 131/92 recepiti dalle direttive comunitarie 659/78 e 923/91 riguardanti rispettivamente la qualita` delle acque dolci che richiedono protezione e miglioramento per la vita dei pesci e i requisiti di qualita` delle acque per la molluschiocoltura. Si elencano isignificati dei singoli parametri introdotti nelle due normative il cui scopo e` quello di proteggere e favorire lo sviluppo della vita acquatica in ambienti di acqua dolce e marina. La rassegna e` nata da una richiesta formulata all`Istituto Superiore di Sanita` da parte del Ministero dell`Ambiente per fornire indicazioni necessarie per la eventuale definizione degli standard mancanti ed indirizzi per la formulazione di idonei piani di sorveglianza.

  8. Porti, trasporti e cultura del mare nelle città d’Italia, per i 150 anni dall’Unità

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marta Moretti

    2011-04-01

    Full Text Available Le celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia offrono anche l’occasione per interrogarsi sulla storia e lo sviluppo di questo Paese, in particolare in riferimento alla cultura del mare e al sistema dei trasporti via acqua. In un paese peninsulare come l’Italia, con i suoi 7.500 chilometri di fronte d’acqua, la presenza dei porti è sempre stata elemento determinante per la crescita economica e per la sua affermazione sui mercati internazionali. Ma, dalla seconda metà del Novecento, le città e i loro porti sono andati progressivamente separandosi, determinando situazioni di forti contrasti e di continue tensioni. Solo più recentemente – a seguito della legge n. 84 del 1994 – nuove forme di ‘dialogo’ hanno consentito, in talune occasioni, di riavviare politiche di concertazione sui piani di sviluppo delle aree portuali e sul miglioramento della situazione delle zone urbane prossime ai porti. Per tutti questi motivi, l’occasione del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia può rappresentare un momento significativo per riprendere la riflessione sul ruolo dei porti italiani nella storia del nostro paese, ed, eventualmente, sul potenziale rafforzamento che essi possono subire, alla luce dei dati positivi ed incoraggianti dell’intero cluster marittimo in questi ultimi anni, almeno fino alla crisi congiunturale del 2008.Al tempo stesso, si può analizzare la complessa relazione porto-città, in un’ottica di mutuo riconoscimento delle rispettive esigenze e della volontà di sviluppare le proprie attività in un quadro di concreto ed efficace spirito di collaborazione, che richiede sia una maggiore conoscenza reciproca, così come una più efficace definizione degli obiettivi per il raggiungimento di una qualità urbana sostenibile e duratura.La progressiva globalizzazione dell’economia e la liberalizzazione del mercato hanno determinato una generale crescita degli scambi commerciali a livello mondiale e in

  9. DALL’«ARTICOLO EPR» AGLI ESPERIMENTI DI ALAIN ASPECT: IL LUNGO CAMMINO DEL PROBLEMA DELLA NONLOCALITÀ IN MECCANICA QUANTISTICA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Vera Matarese

    2014-03-01

    Full Text Available Quando, nel 1935, venne pubblicato il famoso articolo chiamato poi “EPR Paper” per le iniziali dei suoi autori - Einstein, Podolsky, Rosen -, la comunità scientifica dovette confrontarsi non solo con le manifeste provocazioni che il suo argomento voleva mostrare, ma anche con latenti problemi che sarebbero sbocciati più avanti in tutti i loro stridenti contrasti. L’incompletezza della meccanica quantistica, che l’“articolo EPR” si proponeva di dimostrare, poggiava infatti su un principio molto problematico, quello della località, che sarebbe esploso nell’esperimento prima concettuale di Bohm e poi sperimentale di Aspect. Ciò che questo articolo vuole delineare è lo sviluppo del problema della nonlocalità, dai suoi albori fino alla prova della sua effettiva esistenza nel mondo quantistico, dove, come ben ha dimostrato Bell, nulla possono fare le variabili nascoste per dissolvere la realtà nonlocale di alcuni fenomeni.

  10. Uno strumento per la creazione di valore nella realizzazione di edifici sostenibili: la certificazione LEED

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    S. Rick Fedrizzi

    2014-06-01

    Full Text Available Il presente lavoro ha l’obiettivo di delineare gli aspetti chiave della sostenibilità in ambito edilizio focalizzando l’attenzione sul sistema di certificazione LEED® quale strumento “universale” di supporto per la realizzazione, gestione e valutazione di edifici sostenibili. Nella prima parte del lavoro si descrive la rapida diffusione della certificazione LEED nel recente passato quale diretta conseguenza della capacità di questo strumento di rating di adattarsi sia alle specifiche tipologie di edifici, sia alle diversità climatiche e morfologiche dei siti. Nella seconda parte si procede invece a presentare ed analizzare gli aspetti economico-finanziari degli edifici sostenibili con riferimento sia alle metodologie valutative applicabili, sia ai dati della letteratura. Partendo dalle esperienze internazionali in tema di sostenibilità, si procede successivamente a descrivere la situazione italiana, evidenziando la percezione del mercato e le opportunità di sviluppo future.

  11. Le novità in Quantum GIS: versione 1.8 “Lisboa” ed oltre

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Manghi

    2013-02-01

    Full Text Available Quantum GIS, il noto programma GIS libero ed Open Source distribuito con licenza GPL, hacompiuto nel 2012 i primi 10 anni di vita. La sua popolarità tra gli utenti finali è in continuoaumento* (statistiche dei download, gistackexchange, google trends, etc. cosí come é inaumento** il numero di sviluppatori coinvolti e il numero di enti (anche importanti, tra cui laRegione Toscana, World Bank, vari cantoni svizzeri, ecc. che ne finanziano lo sviluppo.   What's New in Quantum GIS version 1.8"Lisboa" and over Quantum GIS, the well known GIS programfree and open source GPL-licensed,reached in 2012 the first 10 years of life. Itspopularity among end users is increasingas well as is increasing the number of developersinvolved and the number of entities(also important, including the TuscanyRegion, World Bank, various Swiss cantons,etc.. that are financing the development.

  12. Le novità in Quantum GIS: versione 1.8 “Lisboa” ed oltre

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Manghi

    2013-02-01

    Full Text Available Quantum GIS, il noto programma GIS libero ed Open Source distribuito con licenza GPL, hacompiuto nel 2012 i primi 10 anni di vita. La sua popolarità tra gli utenti finali è in continuoaumento* (statistiche dei download, gistackexchange, google trends, etc. cosí come é inaumento** il numero di sviluppatori coinvolti e il numero di enti (anche importanti, tra cui laRegione Toscana, World Bank, vari cantoni svizzeri, ecc. che ne finanziano lo sviluppo. What's New in Quantum GIS version 1.8"Lisboa" and overQuantum GIS, the well known GIS programfree and open source GPL-licensed,reached in 2012 the first 10 years of life. Itspopularity among end users is increasingas well as is increasing the number of developersinvolved and the number of entities(also important, including the TuscanyRegion, World Bank, various Swiss cantons,etc.. that are financing the development.

  13. Conoscere Fermi nel centenario della nascita : 29 settembre 1901 - 2001

    CERN Document Server

    Bonolis, Luisa

    2001-01-01

    Il lavoro scientifico di Fermi riguarda molti campi disparati, ciascuno dei quali ha avuto uno sviluppo peculiare in tempi successivi alla morte. In questo volume un certo numero di specialisti contemporanei di ciascun settore espone in forma semplice l'idea originaria e la sua successiva evoluzione. INDICE. Carlo Bernardini, "Introduzione"; Giorgio Salvini, "Enrico Fermi. La sua vita, ed un commento alla sua opera"; Edoardo Amaldi, "Commemorazione del Socio Enrico Fermi"; Enrico Persico, "Commemorazione di Enrico Fermi"; Franco Rasetti, "Enrico Fermi e la Fisica Italiana"; Franco Bassani, "Enrico Fermi e la Fisica dello Stato Solido"; Giorgio Parisi, "La statistica di Fermi"; Giovanni Gallavotti, "La meccanica classica e la rivoluzione quantistica nei lavori giovanili di Fermi"; Tullio Levi-Civita, "Sugli invarianti adiabatici"; Bruno Bertotti, "Le coordinate di Fermi e il Principio di Equivalenza"; Marcello Cini, "Fermi e l'elettrodinamica quantistica"; Nicola Cabibbo. "Le interazioni deboli"; Ugo Amaldi, "...

  14. Dalla riqualificazione energetica alla riqualificazione della città: strumenti per finanziare la qualità urbana

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luca Caneparo

    2017-06-01

    Full Text Available Il paper si focalizza sullo studio delle possibilità di intervento sugli spazi pubblici e privati all’interno del tessuto urbano, considerati come un tutt’uno interconnesso, impiegando la leva di finanziamenti volti all’efficientamento energetico. A oggi, la maggior parte del tessuto costruito in Europa e negli USA non è mai stato soggetto di processi di riqualificazione energetica, presentando quindi caratteristiche inadeguate. Per affrontare questo tema attraverso la riqualificazione energetica sono stati sviluppati diversi strumenti finanziari basati sul principio di recuperare il capitale investito tramite i risparmi sulle bollette dell’energia; il paper analizzerà alcuni di questi strumenti considerati emergenti nell’attuale contesto. Verranno inoltre considerate le ricedute che l’insieme di questi interventi può generare nel tessuto della città nel suo insieme alimentando lo sviluppo urbano, valorizzando specifiche culture delle comunità e dei luoghi, intrecciando e ibridando urbanità e aspetti naturali.

  15. La religione nell’ordinamento algerino tra previsioni costituzionali e normativa ordinaria in materia di esercizio dei culti diversi dal musulmano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Cristina Ivaldi

    2012-11-01

    SOMMARIO: 1. Rilievi introduttivi – 2. Il trattamento riservato alla religione nelle costituzioni algerine postcoloniali – 3. La disciplina in materia di esercizio dei culti diversi dal musulmano varata nel 2006 – 4. I decreti di esecuzione della normativa de qua – 5. Tendenze evolutive:

  16. Prefazione—aspetti relativi al benessere animale nel trasporto a lunga distanza

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gardner Murray

    2008-03-01

    Full Text Available Il trasporto di animali all'interno dello stesso paese e tra paesi, regioni e continenti si incrementa significativamente e si evolve nella sua natura. Le statistiche dell'International Trade Centre of the United Nations Conference on Trade and Development and the World Trade Organization mostrano che il valore del commercio mondiale di animali vivi ammontava a 8,7 bilioni di dollari americani nel 2000 e a 12,1 bilioni di dollari americani nel 2005. Questa cifra già enorme aumenterebbe se fossero presi in considerazione gli animali degli zoo, la fauna selvatica e il traffico illecito.La storia del trasporto animale risale a migliaia di anni fa. Resta tutt'oggi molto praticato però con le misure appropriate a tutela del benessere degli animali. Nel 21mo secolo, quello che cambia è la natura stessa del trasporto (terra, aria e mare, il volume di traffico e la coscienza sociale a proposito di tematiche come il benessere e la richiesta che gli animali vengano trattati in maniera umana e conformemente ai più opportuni sistemi moderni. Questo ha incrementato i volumi dei trasporti creando una condizione senza precedenti per quanto riguarda il rischio di diffusione di malattie infettive, incluse quelle trasmissibili all'uomo.Il centro dell'interesse pubblico sul benessere animale riguarda fattori come la carenza di infrastrutture e di investimenti per quando riguarda la formazione, la ricerca e il miglioramento degli standard, così come l'indifferenza e la negligenza. Le ditte per il trasporto di animali vivi vengono diffidate quando non provvedono a queste mancanze.Fortunatamente, un numero di paesi ha anticipato queste problematiche ed ha introdotto una serie di attività a supporto di pratiche atte a migliorare il benessere degli animali. Molti hanno ammesso la chiara connessione tra benessere animale, sanità e pratiche d'allevamento, ed hanno istituito una politica adatta a ricomprendere queste attività all'interno di un servizio pubblico

  17. Parallela, a.c. di/Hrsg. Roland Bauer e Hans Goebl, Testo - Variazione - Informatica / Text ž Variation - Informatik, Atti del IX incontro italo-austriaco dei linguisti (Salisburgo, 1-4 novembre 2000 / Akten des IX. österreichisch-italienischen Linguiste

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pavao Tekavčić

    2003-12-01

    Full Text Available I sottotitolo stesso del presente volume dice che i contributi appartengono ai domini piu attuali della linguistica. I 26 contributi sono raggruppati nelle seguenti tre sezioni (entro ciascuna i nomi degli autori in ordine alfabetico: 1. Linguistica variazionale/Variationslinguistik. (13 contributi, 2. Linguistica testuale/Textlinguistik (10 contributi, 3. Linguistica computazionale/Computerlinguistik (3 contributi. La miscellanea si apre con la Prefazione dei curatori/Vorwort der Herausgeber (V-V11I, seguita dall'Indice tematico/Thematisches Inhaltverzeichnis (IX-XI e dagli lndirizzi elet­ tronici (E-Mail Adressen degli autori e dei curatori. Dei 26 testi 21 sono in italiano e 5 in tedesco. In seguito presentiamo, in forma quanto piu succinta, i contributi, citando gli autori con le relative sedi (tra parentesi e le pagine (anche queste tra par­entesi, ma omettendo per brevita i titoli (alcuni abbastanza  lunghi.  La numer­ azione  dei contributi (13 + 10+3 e nostra.

  18. The long-term preservation of the digital heritage: the case of universities institutional repositories

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luciana Duranti

    2010-03-01

    Full Text Available L'articolo affronta le tematiche legate ai problemi della conservazione a lungo termine del contenuto degli archivi digitali. Il materiale d'archivio richiede un'attenzione speciale ad aspetti quali la credibilità, il valore giuridico, i diritti morali e legali e la privacy. La necessità di assicurare accessibilità e integrità ai dati informatici è tuttavia una problematica che attraversa tutti i campi dell'informatizzazione ed è strettamente legata a fattori come la frequente duplicazione e la corretta scelta dei metadadi. Attraverso l'analisi del caso di studio rappresentato da cIRcle, l'istitutional digital repository della University of British Columbia (UBC, il contributo mostra problemi, rischi e soluzioni utili nella gestione di un archivio digitale, mostrando che l'esperienza degli archivisti può essere utile per sviluppare sistemi legati a depositi di informazione non prettamente archivistici.

  19. Ingegneria degli acquiferi

    CERN Document Server

    Molfetta, Antonio

    2012-01-01

    Il testo fornisce le conoscenze necessarie per affrontare, con un approccio quantitativo, i molteplici aspetti connessi al flusso delle risorse idriche sotterranee (acque di falda) e alla propagazione e bonifica di contaminanti nei sistemi acquiferi. Vengono illustrate le proprietà fondamentali che definiscono la capacità di immagazzinamento, trasporto e rilascio dell’acqua negli acquiferi, e successivamente, descritte le metodiche per la determinazione di tali parametri tramite l’esecuzione e l’interpretazione di prove di falda, di pozzo e di laboratorio. A partire dalla classificazione chimico fisica-tossicologica dei contaminanti vengono, quindi, analizzati i meccanismi di propagazione e illustrate le soluzioni analitiche dell’equazione del trasporto di massa nei mezzi porosi. L’ultima parte del testo è dedicata alla caratterizzazione e bonifica degli acquiferi contaminati. Il testo è rivolto sia agli studenti universitari, sia ai professionisti che debbano affrontare con un approccio quantit...

  20. Il servizio di EV-mobile ed i suoi utenti: un approccio metodologico all’analisi dei loro comportamenti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ugo Contino

    2012-07-01

    Full Text Available ItLa possibilità di accedere al Web mediante dispositivi mobili, ad esempio tablet o smartphone, ha comportato la creazione di ulteriori portali, semplificati, che consentono di diffondere contenuti ed informazione in maniera rapida ai propri utenti. Nel caso del servizio di Emeroteca Virtuale Mobile si è voluto ampliare la gamma dei servizi offerti all’utenza, includendo una piattaforma che fosse navigabile attraverso i browser disponibili nei moderni smart phone. L’analisi dei loro comportamenti ci ha permesso di verificare quanto gli utenti preferiscano i contesti mobili come ambienti di rapida verifica delle novità disponibili in Emeroteca, relativamente ai periodici di loro interesse (4 a 1 è infatti il rapporto tra la navigazione e la ricerca dei contenuti. Ciò chiarisce il ruolo che tale servizio sta assumendo nel contesto dell’Emeroteca, non alternativo a quello classico, ma, pur se ancora non privo di una sua connotazione sperimentale, certamente complementare a quest’ultimo.EnThe diffusion of the so called smart-phone and tablet among WEB users community caused a growth in the offering of specific portals, simplified comparing to the classic ones, but capable of a more direct and fast information flow towards their own users. Emeroteca Virtuale service too has been provided of a specific “mobile” portal dedicated to people having a smart-phone as a web access tool. Last two years usage data analysis on this service has revealed a peculiar behavior of Emeroteca Virtuale Mobile users: they tend to use the service as a rapid check of new entries in Emeroteca (issues or articles, specifically for those e-journals they are interested in (the ratio between browsing and search actions is 4 to 1. This clarifies better the role this “mobile” service is having versus the classical one: it is not an alternative to it, but a complementary way to get information from Emeroteca.

  1. Bico 2: second national intercomparison campaign of WBC centres working in Italy; Bico 2: la seconda campagna MIDIA di interconfronto dei WBC operanti in Italia

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Castellani, C.M.; Battisti, P.; Tarroni, G. [ENEA, Centro Ricerche `Ezio Clementel`, Bologna (Italy). Dip. Ambiente

    1998-12-31

    During the period November 1994 - May 1995 the coordinating group of WBC centres working in Italy organised the 2. national intercalibration and intercomparison campaign. A BOMAB phantom was used filled with four radionuclides gel solution with gamma energy emissions ranging between 100 keV and 2 MeV. 17 out of 21 Italian WBC centres took part in the campaign. Through the intercalibration, organised according to internationally accepted methodologies, each WBC centre could check its own calibration procedures. many intermediate data, collected for the methodologies and measurement procedures intercomparison, permitted analyses and comparison of uncertainly causes in a WBC measurement of the internal contamination. A proposal of MDA definition and assessment procedure resulted from the intercomparison campaign. [Italiano] Il Coordinamento dei Centri WBC operanti in Italia ha organizzato la seconda campagna di intercalibrazione ed interconfronto nazionale basata sulle misure di un fantoccio BOMAB riempito con una soluzione radioattiva gelificata contenente 4 radionuclidi con emissioni gamma nell`intervallo energetico compreso fra 100 keV e 2 MeV. Alla campagna, che si e` svolta fra novembre 1994 e maggio 1995, hanno partecipato 17 dei 21 Centri WBC censiti in Italia. L`intercalibrazione e` stata organizzata secondo criteri ormai consolidati in campo internazionale ed ha permesso ad ognuno dei partecipanti di verificare le proprie procedure di calibrazione. Per l`interconfronto delle procedure e dei metodi di misura impiegati e` stata raccolta una serie di dati intermedi che hanno consentito di analizzare e confrontare le fonti di incertezza insite nella misura di contaminazione interna nell`uomo tramite WBC. Cio` ha infine reso possibile una proposta di definizione e di procedura di determinazione del valore della minima attivita` rivelabile (MDA) in accordo con le piu` recenti tendenze in campo internazionale.

  2. Peracetic acid as disinfectant of municipal wastewaters; L'acido peracetico nella disinfezione dei reflui urbani

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Funari, E. [Istituto Superiore di Sanita' , Laboratorio di Igiene Ambientale, Reparto di Medicina Ambientale, Rome (Italy); Lopez, A. [Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto di Ricerca sulle Acque, Reparto di Chimica e Tecnologia delle Acque, Bari (Italy)

    2000-09-01

    altri settori tra cui quello alimentare, e' dovuto, diversamente da quanto si verifica con l'uso di altri disinfettanti, alla dichiarata assenza di sottoprodotti pericolosi ed al conseguente mancato aumento di tossicita' dei reflui trattati. Tuttavia, nonostante tali premesse, nel settore dei reflui urbani l'impiego dell'acido peracetico stenta ad affermarsi sia per fattori economici che per la prevedibile diffidenza verso un prodotto relativamente nuovo che cosi' <> la limitata conoscenza, specie se comparata con quella relativa al cloro, della sua reale efficacia germicida nei confronti dei diversi tipi di microrganismi patogeni (batteri, virus, parassiti), delle sue proprieta' eco-tossicologiche, delle sue prestazioni come disinfettante in impianti in piena scala. Il presente lavoro oltre a fornire un'ampia raccolta di riferimenti bibliografici, esamina i dati disponibili sul PAA con particolare riferimento: all'efficacia disinfettante nei confronti dei diversi microrganismi patogeni; alla formazione e tossicita' di sottoprodotti di disinfezione; all'impatto ambientale associato allo scarico di reflui trattati con PAA nei corpi idrici; alle condizioni operative adottate in impianti di dimensioni signficative.

  3. Multi-technique investigation of Roman decorated plasters from Villa dei Quintili (Rome, Italy)

    International Nuclear Information System (INIS)

    Crupi, Vincenza; Galli, Giuliana; La Russa, Mauro Francesco; Longo, Francesca; Maisano, Giacomo; Majolino, Domenico; Malagodi, Marco; Pezzino, Antonino; Ricca, Michela; Rossi, Barbara; Ruffolo, Silvestro Antonio

    2015-01-01

    Highlights: • A multi-technique non-invasive approach using portable instrumentation is proposed. • Due to the use of different techniques, pigments of same color were distinguished. • The experimental results shed light on the used painting methodologies. • The experimental results provided useful information for restoration processes. • This work is the first study of coloring matter used in Villa dei Quintili. - Abstract: In the present study, we investigated by the joint use of portable instrumentations, namely a handheld X-ray fluorescence (XRF) analyser and a portable Raman spectrometer, the painted surface of plasters withdrawn from different areas of an important Roman monumental complex, known as Villa dei Quintili (Rome, Italy), dated back to the first half of the 2nd century a.C. XRF and Raman measurements contributed to the identification of the pigments through the elemental and molecular composition, respectively. In particular, the multi-technique non-invasive approach proved to be crucial for distinguishing two different reddish pigments. In order to confirm and integrate XRF and Raman results, two micro-destructive laboratory methods, namely optical microscopy (OM) and scanning electron microscopy coupled with energy-dispersive X-ray spectrometry (SEM-EDS), were also employed on the same samples. All the experimental results shed light on the material characterizing the painted surface layer and the painting methodologies, providing in principle useful information for proper restoration processes. It is worth underlining that this experimental investigation takes part of a recent multidisciplinary study performed on this impressive archaeological site, aimed to characterize for the first time the monumental complex from an archaeometric point of view

  4. Multi-technique investigation of Roman decorated plasters from Villa dei Quintili (Rome, Italy)

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Crupi, Vincenza, E-mail: vcrupi@unime.it [Dipartimento di Fisica e di Scienze della Terra, Università degli Studi di Messina, Viale Ferdinando Stagno d’Alcontres 31, 98166 Messina (Italy); Galli, Giuliana [Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma, Villa dei Quintili, via Appia Nuova 1092, 00197 Roma (Italy); La Russa, Mauro Francesco [Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra (DiBEST), Università degli Studi della Calabria, Via Pietro Bucci, 87036 Arcavacata di Rende (Cs) (Italy); Longo, Francesca; Maisano, Giacomo; Majolino, Domenico [Dipartimento di Fisica e di Scienze della Terra, Università degli Studi di Messina, Viale Ferdinando Stagno d’Alcontres 31, 98166 Messina (Italy); Malagodi, Marco [Dipartimento di Chimica, Università di Pavia, Via Taramelli 12, 27100 Pavia (Italy); Pezzino, Antonino [Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali—Sezione di Scienze della Terra, Università degli Studi di Catania, Corso Italia 57, 95129 Catania (Italy); Ricca, Michela [Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra (DiBEST), Università degli Studi della Calabria, Via Pietro Bucci, 87036 Arcavacata di Rende (Cs) (Italy); Rossi, Barbara [Elettra – Sincrotrone Trieste, Strada Statale 14 km 163.5, Area Science 70 Park, 34149 Trieste (Italy); Dipartimento di Fisica, Università degli Studi di Trento, via Sommarive 14, 38123 Povo, Trento (Italy); Ruffolo, Silvestro Antonio [Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra (DiBEST), Università degli Studi della Calabria, Via Pietro Bucci, 87036 Arcavacata di Rende (Cs) (Italy); and others

    2015-09-15

    Highlights: • A multi-technique non-invasive approach using portable instrumentation is proposed. • Due to the use of different techniques, pigments of same color were distinguished. • The experimental results shed light on the used painting methodologies. • The experimental results provided useful information for restoration processes. • This work is the first study of coloring matter used in Villa dei Quintili. - Abstract: In the present study, we investigated by the joint use of portable instrumentations, namely a handheld X-ray fluorescence (XRF) analyser and a portable Raman spectrometer, the painted surface of plasters withdrawn from different areas of an important Roman monumental complex, known as Villa dei Quintili (Rome, Italy), dated back to the first half of the 2nd century a.C. XRF and Raman measurements contributed to the identification of the pigments through the elemental and molecular composition, respectively. In particular, the multi-technique non-invasive approach proved to be crucial for distinguishing two different reddish pigments. In order to confirm and integrate XRF and Raman results, two micro-destructive laboratory methods, namely optical microscopy (OM) and scanning electron microscopy coupled with energy-dispersive X-ray spectrometry (SEM-EDS), were also employed on the same samples. All the experimental results shed light on the material characterizing the painted surface layer and the painting methodologies, providing in principle useful information for proper restoration processes. It is worth underlining that this experimental investigation takes part of a recent multidisciplinary study performed on this impressive archaeological site, aimed to characterize for the first time the monumental complex from an archaeometric point of view.

  5. Il valore dell'eBook

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nicola Cavalli

    2013-03-01

    Full Text Available ItQuanto vale un e-book? Quale valore percepisce chi compra e usa gli e-book? Comprare un libro o un e-book è una scelta che i lettori oggi si trovano a fare quotidianamente: la diffusione degli e-book reader a prezzi accessibili e la proposta sempre più varia dei piccoli e grandi editori sta cambiando la percezione del valore commerciale dell'oggetto libro e del valore attribuito dal consumatore finale al lavoro di intermediazione delle case editrici e della distribuzione. Sorgono sistemi "alternativi" di condivisione dei testi digitali, che sfruttano la rete Internet, celebrati come democratici o demonizzati come pirateria illegale, ma sicuramente rispondenti a quello che è il cambio di prospettiva, di percezione, di abitudini di consumo del lettore. Quanto si può parlare, dunque, di pirateria nel mercato degli e-book? E quanto, invece, è importante che l'industria editoriale tenga in considerazione la risposta del consumatore? La presente ricerca si è posta l’obiettivo di svolgere una indagine esplorativa su questi temi, che stanno assumendo un rilievo sempre maggiore all’interno dell’opinione pubblica, e che sono destinati in futuro ad incidere in modo sempre più diretto sull’evoluzione economica e professionale dell’intero settore editoriale. L’indagine ha visto, in questa prima fase, l’utilizzo di un questionario diffuso online sui social network, in siti e forum dedicati alla lettura, attraverso mailing list di gruppi di interesse, con il primo obiettivo di precisare il profilo di quell’avanguardia di lettori forti e che si muovono agilmente tra il cartaceo e il digitale, raccogliere informazioni rispetto alle loro abitudini di ricerca di nuove letture e descriverne le dinamiche di matchmaking preliminari all’acquisto. In aggiunta, si è indagata la consistenza di pratiche di prestito e condivisione dei libri, l’appoggio a sistemi tradizionali, come quello bibliotecario, o la decisa svolta verso sistemi di

  6. I sistemi a fune come attrattori per la valorizzazione del territorio Rope Transport Systems as Elements for Urban and Regional Development

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alberto Simeone

    2010-11-01

    Full Text Available L’articolo propone un approfondimento sul tema della mobilità turistica. Partendo da recenti esperienze progettuali realizzate e da realizzare, il contributo analizza in ambiti turistici differenti tra loro il ruolo dei sistemi di trasporto a fune. Essi risultano di particolare interesse perché svolgono spesso il duplice ruolo di elementi della offerta di trasporto per la mobilità sistematica e rappresentano in sé attrattive turistiche, specie se pensate secondo criteri di qualità architettonica e di sostenibilità ambientale.Accessibility and mobility have an important role in urban and regional development strategies, in a particular way for the touristic uses of territories. Transport infrastructures constitute in fact necessary elements for the use of urban areas, but assume an extra function related to the valorization of the territory. Furthermore structures for mobility are a component of the touristic supply system especially the rope transport structures that offer dynamic and unique point of views. Cable ways in urban area have this characteristic more than other rope transport systems. Starting from this assume, the article describes four projects developed in the last years in Campania Region and a transport system carry out in Perugia. The five study cases demonstrate how an increasing attention rope transport technology is diffusing in different contest especially for tourism uses. The first case is the Giffoni Valle Piana inclined lift that should connect the city centre in the valley with the medieval Castle. This project is strictly related to a general touristic strategy of the whole municipality. The second project regards the Ravello-Minori cable way and the objective to offer a sustainable alternative to the private car for travelling around two of the most beautiful areas in the Amalfi coast. The third project is located in the centre of the city of Naples and regards a cable way for the connection between the

  7. STRUMENTI E TECNOLOGIE IN RETE PER L’INSEGNAMENTO E L’APPRENDIMENTO DELLA LINGUA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Diego Santalucia

    2011-02-01

    Full Text Available L’articolo analizza il processo di sviluppo delle tecnologie finalizzate alla comunicazione in rete nel web 2.0 e alcune possibilità della loro utilizzazione a fini didattici. La prima parte illustra la situazione attuale del web, con le sue risorse in ambito tecnologico e le sue peculiarità rispetto a una didattica che dovrebbe tener conto, in maniera sempre maggiore, dei nuovi strumenti di comunicazione basati sulla percezione sociale della rete.  Nella sua parte centrale, l’articolo propone alcune possibilità d’uso di strumenti web in situazioni “non ideali” - dal punto di vista della disponibilità oggettiva delle nuove tecnologie in classe - e illustra alcuni esempi di utilizzo degli stessi in situazioni, invece, “ideali”.  Tra gli strumenti oggetto di questo lavoro c’è una piattaforma didattica utilizzata per attività di apprendimento assistito dell’Italiano per Stranieri con riferimenti ai suoi strumenti di amministrazione dei contenuti, con approfondimenti sulla presentazione di attività video, audio e scrittura attraverso software di gestione e presentazione dei materiali. Oltre a fornire un quadro, si spera, concreto e sintetico delle prospettive dell’uso di strumenti in continuo divenire, un altro obiettivo dell’articolo è quello di mostrare la possibilità di uno sviluppo ulteriore della già sostanziale funzione autoriale di un docente di lingua, attraverso la creazione di materiali specifici per un corso con strumenti che possano favorirne il riutilizzo e l’aggiornamento.     Online tools and technologies for teaching and learning languages This article analyzes the development of technologies aimed at online communication in the 2.0 web ambient and a few ways they can be used for teaching. The first part describes the current situation of the Internet, with its technological resources and peculiarities with respect to teaching.  It is more and more important to keep in mind the new communication

  8. Integrazione di tecniche informatiche per la conservazione della Memoria Storica. Il centro urbano di S. Pietro Infine.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Michela Cigola

    2012-11-01

    Full Text Available La sperimentazione che si presenta in questo articolo è un corollario delle esperienze condotte con le ricerche PRIN 2006 e PRIN 2008, che avevano come focus l’uso e l’approfondimento dei Sistemi Informativi territoriali, che il nostro gruppo ha testato a diverse scale trovando in essi un validissimo supporto all’analisi ed al rilievo. Abbiamo pensato di far dialogare i sistemi GIS con la tecnologia laser scanner, strumenti uno per rappresentare e l’altro per rilevare basandoci sul fatto che entrambi gli approcci operativi, GIS e Scanner Laser trattano elementi topologici [punti] proiettati in determinati Datum cartografici. In sintesi si propone di individuare una procedura in grado di confrontare/leggere il modello 3D-Digital Surface Model (DSM, risultato dell’elaborazione della nuvola di punti georeferenziati acquisiti con la scansione, all’interno di strutture G.I.S. verificando la possibilità di associare ad esso, banche di dati complesse con contenuti che riguardano anche gli elementi del rilievo tradizionale. In questo modo si tenta di informatizzare la conoscenza singolare e sistemica di architetture o nuclei urbani e la rappresentazione con modelli 3D interattivi risultati di un rilievo strumentale. La sperimentazione sarà condotta sul centro urbano di San Pietro Infine, in provincia di Caserta, tessuto urbano di grande interesse, poiché è rimasto immutato dal momento in cui fu distrutto dai bombardamenti alleati durante l’ultima guerra.

  9. Eco-compatible products and processes development. ENEA promotion actions; Sviluppo di prodotti e processi ecocompatibili. Le attivita' dell'ENEA

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Luciani, R. [ENEA, Divisione Tecnologie Ingegneria e Servizi Ambientali, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Andriola, L. [ENEA, Divisione Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    The new industrial political tools based on the Sustainable development of productive activities and originating at the Rio Conference in 1992, late introduced by the EU, the Government and voluntary organizations (ISO, CEM, UNI) are gradually entering the market, thereby underlying their effect in terms of industrial competitiveness. The main tools were examined in this report and mostly refer to the voluntary ones which, in surpassing the Command and Control logic, increasingly tend to get close to traditional fiscal, tariff and financial ones. [Italian] I nuovi strumenti di politica industriale orientali allo Sviluppo Sostenibile delle attivita' produttive che traggono origine dalla Conferenza di Rio del 1992 e sono stati introdotti successivamente da pare della Comunita' Europea, dal Governo e dagli Organismi di normazione volontaria (ISO, CEN, UNI), stanno gradualmente penetrando sul mercato facendo valere i loro effetti in termini di competitivita' delle imprese. Nel rapporto sono stati esaminati i principali tra questi strumenti con particolare riferimento a quelli volontari che sempre piu', nel superamento della logica del Command-Control, tendono ad affiancarsi a quelli tradizionali di carattere fisale, tariffario e finanziario.

  10. Louis Blajan, Dottore in Medicina Veterinaria: Il dinamico veterinario che seppe traghettare l’Organizzazione Mondiale per la Sanità Animale (Office International des Épizooties: OIE nel mondo moderno

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anon.

    2010-03-01

    efficiente. Diede un contributo essenziale allo sviluppo del Codice Zoosanitario Internazionale (l’attuale Codice sanitario per gli animali terrestri e fu la mente del Manuale dei test diagnostici e dei vaccini per animali terrestri, entrambi di fondamentale importanza per l’Organizzazione, oggi come allora.Nel 1982, creò la rivista di veterinaria Scientific and Technical Review, destinata a trasformarsi presto in una pubblicazione rinomata a livello internazionale. Le procedure introdotte da Louis nei dieci anni in cui fu Direttore Generale dell’OIE vengono applicate ancora oggi, in particolare, in rapporto alla segnalazione delle malattie e alla stesura di relazioni conclusive di riunioni e conferenze. Dotato di un talento indiscutibile per le lingue, godeva di uno stile scritto impeccabile in francese, spagnolo e inglese e passava ore e ore a perfezionare un testo.Era oggetto dell’ammirazione e del rispetto dei rappresentanti degli Stati membri. Mostrava una conoscenza ampia e profonda di culture diverse. Era consapevole del divario crescente fra Paesi industrializzati e Paesi in via di sviluppo e si mostrava attento e sensibile alle preoccupazioni espresse dalle nazioni economicamente più svantaggiate.Adottò le misure necessarie affinché il personale dell’OIE godesse di una copertura sanitaria, promosse lo sviluppo di un quadro normativo adeguato e garantì la creazione di un fondo pensione per tutti i collaboratori dell’Organizzazione. Nonostante l’importanza e il peso intrinseco della sua posizione, conservò la propria innata modestia e fu sempre aperto a relazionarsi con cordialità e semplicità con i colleghi. Dava il giusto valore all’amicizia e, anche una volta lasciata l’OIE, continuò a corrispondere e incontrarsi con delegati ed esperti dei Paesi membri.Durante gli anni della pensione, fu il motore alla base del libro Histoire des services vétérinaires français… un’impresa titanica.Louis era una persona gentile, dotata di un vivace

  11. Near-surface geophysical investigations inside the cloister of the historical palace 'Palazzo dei Celestini' in Lecce, Italy

    International Nuclear Information System (INIS)

    Nuzzo, Luigia; Quarta, Tatiana

    2010-01-01

    Non-invasive geophysical investigations are usually the only way to gain information on subsurface properties that can affect the stability of historical structures and accelerate degradation processes. A combined multi-frequency ground-penetrating radar (GPR) geoelectrical and induced polarization (IP) survey was performed in the cloister of 'Palazzo dei Celestini', Lecce, southern Italy, in order to investigate possible subsurface causes of deterioration. The historical palace was originally a convent connected to the Basilica of 'Santa Croce' and is now the head office of the Province of Lecce Administration and the Prefecture. Built in Pietra Leccese, a fine-grained calcarenite, Santa Croce and Palazzo dei Celestini is the most famous baroque architectural complex of the historical centre of Lecce. The high capillarity of the building material causes deterioration problems especially at some altars of the church and in the lower portion of the walls and pillars of the monumental building. The integrated geophysical survey yielded a detailed description of the shallow stratigraphical and hydro-geological setting of the area and an accurate location of ancient and modern drainage systems. The geophysical information was essential for identifying natural or anthropogenic causes of the local increase in subsoil moisture that could accelerate the degradation process and for developing effective remediation activities

  12. An assessment of econometric models applied to fossil fuel power generation; Un'analisi critica dell'applicazione dei modelli econometrici alla generazione termoelettrica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Gracceva, F.; Quercioli, R. [ENEA, Funzione Centrale Studi, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    The main purpose of this report is to provide a general view of those studies, in which the econometric approach is applied to the selection of fuel in fossil fired power generation, focusing the attention to the key role played by the fuel prices. The report consists of a methodological analysis and a survey of the studies available in literature. The methodological analysis allows to assess the adequateness of the econometric approach, in the electrical power utilities policy. With this purpose, the fundamentals of microeconomics, which are the basis of the econometric models, are pointed out and discussed, and then the hypotheses, which are needed to be assumed for complying the economic theory, are verified in their actual implementation in the power generation sector. The survey of the available studies provides a detailed description of the Translog and Logit models, and the results achieved with their application. From these results, the estimated models show to fit the data with good approximation, a certain degree of interfuel substitution and a meaningful reaction to prices on demand side. [Italian] In questo rapporto viene tracciato un quadro generale degli studi che utilizzano modelli econometrici per analizzare la scelta dei combustibili nella termogenerazione, con particoalre attenzione al ruolo svolto dal prezzo dei combustibili. La trattazione si compone di un'analisi di tipo metodologico e di una rassegna della letteratura. L'analisi metodologica consente di valutare l'adeguatezza dell'approccio econometrico nell'analisi del comportamento delle imprese di generazione elettrica. A tal fine vengono esplicitati e discussi i fondamenti microeconomici su cui poggiano i modelli econometrici, e viene verificata la sussistenza, nel settore termoelettrico, delle ipotesi che e' necessario assumere per soddisfare la teoria economica. La rassegna fornisce invece una descrizione dei modelli translog e logit lineare, ed un

  13. Da Rabelais a Zola, da Erasmo a Camus: la psicologia del processo, le intuizioni dei grandi autori, la conferma delle scienze cognitive

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carlo Bona

    2012-06-01

    Full Text Available Rabelais, Zola, Camus hanno intuito che le sentenze spesso si reggono su complessi meccanismi psicologici, oltre che sulla razionalità giuridica. Ci si chiede se queste intuizioni trovino conferma nelle più recenti acquisizioni della psicologia della decisione e delle scienze cognitive. Per rispondere al quesito si analizzano passi del Gargantua e Pantagruele, di Thérèse Raquin, de Lo straniero, mettendoli a confronto con alcuni esperimenti condotti in ambito psicologico. Si dimostra come Rabelais abbia correttamente intuito quanto rilevino le euristiche nella decisione, come Zola abbia colto il ruolo delle aspettative nella percezione da parte dei testi, come Camus abbia descritto le distorsioni che si possono produrre nella fase narrativa della testimonianza. Se ne conclude che a volte la materia della giustizia si intende meglio esplorando le opere dei grandi autori che non, per dirla con Erasmo, ammucchiando glosse su glosse.

  14. LUCI ED OMBRE NELL’ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI RISOLUZIONE ALTERNATIVA DELLE CONTROVERSIE NEL CONTENZIOSO TRIBUTARIO ITALIANO ED IN QUELLO CROATO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Greggi

    2017-01-01

    Full Text Available Nel lavoro gli autori esaminano il sistema della risoluzione alternativa delle controversie (ADR - Alternative Dispute Resolution nelle questioni fi scali in un’ottica comparatistica, ovvero alla luce delle legislazioni e delle dottrine italiana e croata. Nella prima parte del lavoro l’attenzione è rivolta all’esperienza italiana di attuazione del sistema ADR; mentre la seconda parte del lavoro è dedicata all’evoluzione del quadro normativo croato nei tentativi di costruzione di meccanismi di ADR. Il lavoro in entrambe le sue parti contiene una rassegna degli orientamenti dottrinali e attraverso i vari capitoli si sottolinea l’aspetto storico e teorico della questione esaminata. Gli autori dibattono ed espongono sul piano comparatistico anche le implicazioni dell’attuazione del sistema in esame; mentre l’infl uenza della dottrina di diritto pubblico sulla comparsa e lo sviluppo del sistema ADR viene evidenziata mediante l’esposizione della recente prassi italiana e croata del sistema di risoluzione dei contenziosi tributari.

  15. Il Sole, il genoma e Internet strumenti delle revoluzioni scientifiche

    CERN Document Server

    Dyson, Freeman J

    2000-01-01

    In queste appassionate conferenze «di soglia» Dyson si sporge sul domani con la visionarietà di un Verne o di un Wells, consapevole però di abbozzare «solo uno dei corsi possibili, tra i milioni di altri che il futuro potrà riservarci». Il nuovo trivio di forze rivoluzionarie che, secondo il modello di Dyson, muoverà lo sviluppo ha nomi noti a tutti, e disputati da molti: energia solare, ingegneria genetica, rete di comunicazione globale. Un loro utilizzo flessibile e sinergico arriverebbe a ridisegnare il paesaggio sociale del pianeta, facendo affluire verso aree depresse risorse ora concentrate in pochi paesi, e ridando vita ovunque all'economia di villaggio. La raccolta di energia da una fonte equidistribuita come la luce solare potrebbe infatti avvenire attraverso coltivazioni arboree manipolate genetica mente allo scopo, con costi sostenibili e senza pregiudizio della ecodiversità. Sia che guardi al prossimo futuro terrestre sia che contempli la prospettiva non troppo lontana di insediamenti uma...

  16. Comparison of activity concentration of 238U, 232Th and 40K in different Layers of subsurface Structures in Dei-Dei and Kubwa, Abuja, northcentral Nigeria

    International Nuclear Information System (INIS)

    Maxwell, Omeje; Wagiran, Husin; Ibrahim, Noorddin; Lee, Siak Kuan; Sabri, Soheil

    2013-01-01

    The study of activity concentration of 232 Th, 238 U and 40 K of rock samples from site one (S1L1–S1L11, 70 m) and site two (S2L1–S2L9, 60 m) boreholes in Dei-Dei and Kubwa was presented and the first time in the region to be compared. Activity concentrations were analysed using a high resolution co-axial HPGe gamma ray spectrometer system. The activity concentration ranges in site one borehole were from 45±1 to 98±6 Bq kg −1 for 232 Th, from 18±2 to 37±4 Bq kg −1 for 238 U and from 254 ±32 Bq kg −1 to 1195 ±151 Bq kg −1 for 40 K. The activity concentration ranges in site two borehole were from 32±3 to 84±7 Bq kg −1 for 232 Th, from 15±2 to 52±5 Bq kg −1 for 238 U and from 119±15 to 705±94 for 40 K Bq kg −1 . Significantly higher concentration of 232 Th and 238 U occurs in samples collected from S1L7, S1L11 and S2L1 layers. These zones experienced granitic intrusions produced by denudation and tectonism. 40 K in rock samples of S1L4 and S2L4 activity concentrations is close; it could be that biotite granitic intrusion that is inferred as the formation in that layer reflects the same activity of potassium in rock's radioactivity measurement. The area requires further investigation of soil geochemistry and activity concentration of radionuclides in groundwater. - Highlights: • Activity concentration of 238 U, 232 Th and 40 K was noted high. • The two boreholes show significant different concentrations of 238 U, 232 Th and 40 K. • The Th/U ratio was high in both, but distinctly higher in first borehole. • 232 Th was increasing with depth in site one almost 100%. • The radiological monitoring on groundwater is recommended

  17. Protesta dei ricercatori contro gli editori: politiche di prezzo insostenibili per la ricerca. Nel mirino Elsevier e Springer

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Chiara Pievatolo

    2012-02-01

    Full Text Available Ricopio, per chi non segue il nostro servizio Twitter, la notizia uscita ieri su Ciber Newsletter, su PLEIADI e altrove.  I mostruosi margini di profitto delle multinazionali dell’editoria scientifica sono riportati qui. Aggiornamento 2/2/2012:  la risposta di Springer è visibile qui; quella di Elsevier qui.  Qui c’è un’analisi dei loro argomenti. Aggiornamento 3/2/2012:  l’Economist si [...

  18. Indagini su conoscenze e comportamenti dei medici in tema di prevenzione delle neoplasie del cavo orale: primi risultati

    OpenAIRE

    G. Nicotera; A. Di Stasio; F. Angelillo

    2003-01-01

    Obiettivi: l’indagine si propone di valutare il livello di conoscenze ed i comportamenti dei medici italiani in merito alla prevenzione delle neoplasie del cavo orale.

    Metodi: lo studio è stato effettuato mediante l’invio postale ad un campione casuale di 500 di medici di medicina generale della regione Calabria di un questionario con 38 domande strutturate in 3 sezioni: caratteristiche anagrafiche e lavorati...

  19. Teoria e crisi della libera fluttuazione dei cambi. (The theory and crisis of free floating exchange rates

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    R. TAMBORINI

    2013-12-01

    Full Text Available  Dopo la fine del sistema di fede, di Bretton Woods in un regime di cambio liberamente fluttuante, e in particolare la completa politica di laissez-faire degli Stati Uniti dopo il 1980, è stata sostenuta da una letteratura vasta e influente - la cosiddetta "teoria il punto della cambio "- che ha avuto predominio quasi assoluto nel campo. Il presente lavoro è di natura teorica in primo luogo, richiamando l'attenzione sul recente cambiamento drastico di opinione per quanto riguarda l'efficienza dei mercati dei cambi, delle aspettative e speculazioni. In contrasto con la credenza precedentemente detenuta, gli agenti che anticipano il mercato sono ora accusati di inefficiente, se non il comportamento irrazionale; si dice che essere mal interpretare o violare i "dati concreti", che dovrebbero portare il mercato sul sentiero di equilibrio. Secondo l'autore, questa nuova vena è impegnativo, ma il nuovo "cattivo" deus ex machina è convincente come i suoi predecessori "buoni". Così, l'attenzione è proprio sui fattori fondamentali della dinamica dei tassi di cambio nel contesto attuale di finanza integrata Lowing the end of the Bretton Woods system faith in a freely floating exchange rate regime, and in particular the complete Laissez-faire policy of the US after 1980, was supported by a large and influential literature - the so-called "stock theory of the exchange rate" - which has had almost absolute dominance in the field. The present work is of primarily a theoretical nature, calling attention to the recent drastic change of opinion regarding the efficiency of foreign exchange markets, of expectations and speculation. In contrast to the previously held belief, agents that anticipate the market are now accused of inefficient, if not irrational behaviour; they are said to be misinterpreting or violating the "hard data" that should lead the market on the path of equilibrium. According to the author, this new vein is challenging, yet the new "bad

  20. LE PAROLE DEI LIBRI NEL "VOCABOLARIO MILANESE-ITALIANO" DI FRANCESCO CHERUBINI. RIFLESSI DEL MONDO EDITORIALE (MILANESE NEL LESSICO DIALETTALE

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Edoardo Buroni

    2016-09-01

    Full Text Available Oltre che come lessicografo e dialettologo, Francesco Cherubini spese gran parte della sua vita professionale occupandosi di libri: il vasto mondo editoriale di stamperie, tipografie e cartiere costituisce uno dei settori specialistici più rappresentati nel Vocabolario milanese-italiano, opera contraddistinta da una particolare attenzione alle voci di arti e mestieri. Questo saggio fornisce un regesto ragionato e commentato di tali lemmi, sottolineando la grande competenza del compilatore e la forte componente autobiografica che emergono dalle “parole dei libri”. Words about books in Francesco Cherubini’s “Vocabolario milanese-italiano”. Reflections of the (milanese world of publishing in dialect As well as being a lexicographer and dialectologist, Francesco Cherubini spent much of his professional life dealing with books: the vast world of publishing, printing and the paper industry was one of the most specialized sectors represented in the Vocabolario milanese-italiano, a work characterized by a particular focus on arts and crafts terminology. This paper provides an annotated summary and comments on such items, emphasizing the great responsibility of the compiler and the strong autobiographical component emerging from the “words of books”.

  1. Sviluppo e valutazione di test diagnostici per la sierodiagnosi di brucellosi suina

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tiziana Di Febo

    2012-06-01

    Full Text Available Sono stati sviluppati una ELISA competitiva (c-ELISA, una ELISA indiretta (i-ELISA e un test immunologico DELFIA (Dissociation-Enhanced Lanthanide Fluorescence Immunoassay per la ricerca di anticorpi verso Brucella suis in sieri di maiale e cinghiale. I tre test prevedono l’utilizzo di un anticorpo monoclonale (MAb 4B5A verso l’LPS di Brucella (c-ELISA e DELFIA e di un anticorpo monoclonale (MAb 10C2G5 verso le IgG suine (i-ELISA. La specificità (Sp e la sensibilità (Se dei tre test sono le seguenti: per la c-ELISA Se e Sp = 100% con un valore di cut-off pari al 61.0% (B/B0%; per la i-ELISA Sp = 99.1% e Se = 100% con un valore di cut-off di 21.7% (PP%; per il DELFIA Sp = 91.0% e Se = 75% ponendo il valore di cut-off al 37.0% (B/B0%. Inoltre sono state valutate le performance, nei confronti di sieri suini, di un test FPA (Fluorescence Polarization Assay commerciale sviluppato per la ricerca di anticorpi anti-Brucella in sieri bovini; la specificità e la sensibilità ottenute sono entrambe del 100% al valore di cut-off di 99.5 (mP. Questi risultati suggeriscono che la combinazione di c-ELISA, i-ELISA e FPA può essere utilizzata per migliorare la diagnosi di brucellosi suina.

  2. Rights Expression Languages: DRM vs. Creative Commons

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    Valentina Moscon

    2011-05-01

    Full Text Available Lo sviluppo delle nuove tecnologie e l’utilizzo sempre più ampio del web hanno trasformato radicalmente la riproduzione e la diffusione dell’informazione. Il panorama vede contrapposto un approccio legato al rigido mantenimento dei diritti d'autore, attraverso l’utilizzo di Digital Rights Management (DRM, a nuove e più elastiche soluzioni, come quelle rappresentate dalle Creative Commons Licenses (CCLs. I DRM hanno lo scopo di rendere riconoscibili da software le restrizioni su utilizzo e circolazione dell'oggetto digitale, rendendolo immodificabile e ad accesso ristretto. Le licenze CC, invece, nascono dalla necessità di contrastare un rigido e centralizzato controllo della conoscenza, cercando di accrescere la collaborazione online. Le licenze CC danno all'utente libertà di accesso, di riproduzione e di distribuzione della risorsa e permettono all'autore di scegliere il livello di protezione dell'opera, consentendo o negando l'uso commerciale o la modifica di essa, o imponendo l'obbligo di mantenere lo stesso tipo di diritti sulle opere derivate. Il movimento alla base delle licenze Creative Commons rappresenta un punto di riferimento sia sotto l’aspetto ideologico che tecnologico; infatti, il procedimento con cui i DRM riescono ad essere efficaci nel controllo della diffusione dell’informazione viene impiegato nelle licenze CC per facilitare e incrementare la diffusione e l’utilizzo dei contenuti, con un controllo flessibile e decentralizzato. L’articolo si propone di descrivere i due modelli, evidenziandone le differenze e gli scopi.

  3. War Medicine and Surgery, Punishment and Torture at the time of the Regiments of Renown - Chirurgie de guerre, médecine militaire, punitions et torture à l’époque des compagnies de mercenaires - Medicina e Chirurgia da guerra, Punizioni e Tortura all’epoca delle Compagnie di Ventura

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lugaresi M.

    2009-08-01

    Full Text Available This article highlights the main surgical and medical issues related to the age of the Regiments of Renown. Analyzing the main causes of death of Condottieres and Captains in the period 1300-1580, the treatment of wounds and the development of skills involved in the surgery of war, the more frequent Italian epidemic diseases in that time, the punishments and torture in force in the Republic of Venice, are described.Cet article expose les aspects les plus importants en matière de médecine et de chirurgie à l'époque des compagnies de mercenaires. En analysant les principales causes de décès des condottières et des capitaines entre 1300 et 1580, l’autrice décrit le traitement des blessures et le développement des techniques chirurgicales de guerre, les épidémies les plus fréquentes en Italie à cette époque-là, les peines et les tortures en vigueur sous la République Sérénissime de Venise.Questo articolo illustra i principali aspetti medici e chirurgici connessi all’epoca delle Compagnie di Ventura. Analizzando le principali cause di decesso dei Condottieri e dei Capitani nel periodo 1300-1580, vengono descritte la cura delle ferite e lo sviluppo delle tecniche applicate nella chirurgia da guerra, le epidemie più frequenti che colpirono l’Italia in tale epoca, le pene e la tortura in vigore nella Serenissima Repubblica di Venezia.

  4. Negare l'acqua. La strategia dello Stato islamico per il controllo delle risorse idriche e il diritto all’acqua delle donne nel Vicino Oriente

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Desirée A.L. Quagliarotti

    2016-04-01

    Full Text Available In un contesto di ineguale distribuzione delle risorse idriche, di crescita demografica e di sviluppo economico, l’acqua assume sempre più il ruolo divariabile strategica in grado di alterare gli equilibri geopolitici soprattutto in quelle aree in cui le fonti idriche sono condivise tra più paesi. Obiettivo dell’articolo è quello di analizzare il contenzioso idrico del bacino del Tigri e dell’Eufrate dove la storica disputa per la gestione e l’accaparramento delle acque condivise tra Turchia, Siria e Iraq è acuita dall’effetto del cambiamento climatico e dall’ingresso di nuovi attori nel controllo della risorsa. L’aumento della frequenza e dell’intensità dei periodi di siccità amplifica il gap tra domanda e offerta idrica mentre il nuovo ordine idropolitico disegnato dall’espansione dello Stato Islamico, limita l’accesso alla risorsa da parte delle fasce più deboli delle popolazioni. Particolarmente penalizzate sono le donne a cui viene quotidianamente affidato l’arduo compito di gestire le scarse risorse idriche e di allocarle tra i diversi usi. Il controllo da parte dello Stato islamico delle grandi dighe lungo il corso dei due fiumi, l’utilizzo dell’acqua come strumento di pressione e il conseguente deterioramento qualitativo e quantitativo della risorsa, non solo aumentano la quantità di lavoro che le donne devono impiegare per la raccolta e la distribuzione dell’acqua ma minacciano la sicurezza alimentare e la salute loro e delle loro famiglie.

  5. Ferrihydrite flocs, native copper nanocrystals and spontaneous remediation in the Fosso dei Noni stream, Tuscany, Italy

    International Nuclear Information System (INIS)

    Genovese, Alessandro; Mellini, Marcello

    2007-01-01

    The Fosso dei Noni stream drains the abandoned mixed-sulfide mining area of Fenice Capanne in Italy. Water pollution mostly derives from two tributaries, one of which adds Cu and the other Zn. Downstream, water pollution is progressively remediated through the spontaneous precipitation of abundant, deeply-colored flocs. Within 1 km, flocs change from yellow-red to whitish and green, as the pH increases from 4.59 to 7.70 and the Eh decreases from +311 to +165 mV. Flocs are initially amorphous; with a near-neutral pH, their X-ray diffraction properties suggest the presence of two-line ferrihydrite. Transmission electron microscopy reveals major nanotextural modifications in flocs along the entire stream. Upstream, flocs consist of globular particles with a radius of 25-50 nm. Downstream, they change to globular particles with elongated features. Lastly, further downstream, flocs consist of elongated features interconnected by continuous films. Nanochemical data are consistent with Al and Fe hydroxides (largely contaminated by S, Si, Ca, Cu and Zn); the Cu content increases progressively downstream to a maximum of 18 at. %. The increasing Cu content is paralleled by the appearance of isolated Cu nanocrystals adsorbed on floc surfaces. Spontaneous processes in the Fosso dei Noni stream (water neutralization, formation of ferrihydrite-like flocs and crystallization of native Cu) allow the temporary storage of Cu, providing hints on how to optimize remediation processes and Cu recovery

  6. Sviluppo e utilizzo di un sistema per l’archiviazione, la revisione e il deposito di tesi elettroniche e dissertazioni destinato alle Università

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    David Edelman

    2011-06-01

    Full Text Available La North Carolina State University ha sviluppato un sistema completamente automatizzato per il deposito, la revisione e l’archiviazione digitale delle tesi di laurea e delle dissertazioni, chiamato ETD (Electronic Thesis and Dissertation. Il sistema ETD migliora l’accessibilità e sostanzialmente riduce i tempi richiesti per sottoporre i lavori, se paragonato ai metodi di deposito cartacei, da parte dei gruppi coinvolti nella valutazione e nel processo di approvazione delle tesi / dissertazioni: studenti, membri del comitato di valutazione, diplomati, curatori di tesi, archivisti (per esempio bibliotecari universitari e ricercatori.

  7. Etnoarcheologia dei paesaggi alpini di alta quota nelle Alpi occidentali: un bilancio preliminare / Ethnoarchaeology of Western Alpine upland landscapes: preliminary results

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Carrer

    2015-12-01

    Full Text Available Lo studio dell’interazione tra gruppi umani e ambiente montano è centrale nell’attuale ricerca archeologica. L’etnoarcheologia contribuisce analizzando questa interazione nei contesti moderni e contemporanei, con lo scopo di creare modelli analogici per interpretare il passato e di comprendere più a fondo le strategie umane storiche e attuali. Il progetto EthWAL (Etnoarcheologia dei paesaggi alpini di alta quota nelle Alpi occidentali, nato nel 2013, si pone come punto di riferimento per lo studio delle attività umane nelle alte quote alpine in epoca moderna e contemporanea. È un progetto multidisciplinare (unisce i metodi archeologici a quelli etnografici e storiografici, alle analisi spaziali e alle analisi dei suoli e multiscalare (dalla piccola alla grande scala. Particolare attenzione è data alle capanne pastorali tradizionali. I risultati di questo progetto saranno utili all’archeologia e permetteranno la valorizzazione delle caratteristiche culturali dei paesaggi di alta montagna. The study of the interaction between human groups and mountain environment is crucial for archaeological research. Ethnoarchaeology contributes the analysis of this interaction in modern and contemporary contexts, aimed at creating analogical models for interpreting the past and understanding human strategies in historical and modern periods. The EthWAL project (Ethnoarchaeology of Western Alpine upland Landscapes, started in 2013, and aims to be a reference for the study of human activities in the alpine uplands during the modern and contemporary age. This is a multidisciplinary (associating archaeological methods to ethnography, historiography, spatial analysis and soil analysis and multiscalar project (small to large scale. Specific attention is given to traditional pastoral huts. The results of this project will be useful for archaeology and contribute to the management of cultural heritage in high altitude landscapes.

  8. Favelleran di te sempre le stelle Galileo, i primi Lincei e l'astronomia : Biblioteca dell'Accademia Nazionale dei Lincei e Corsiniana, Roma 6 aprile - 30 giugno 2009

    CERN Document Server

    Romanello, Alessandro; Trentini, Andrea

    2009-01-01

    Catalogo dell'esposizione del prezioso patrimonio custodito nella Biblioteca dell'Accademia dei Lincei, costituito da documenti manoscritti riguardanti gli esordi e da libri stampati di Galileo e su Galileo.

  9. La restituzione virtuale dell’architettura antica come strumento di ricerca e comunicazione dei beni culturali: ricerca estetica e gestione delle fonti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stefano Borghini

    2011-12-01

    Full Text Available Raffaello Sanzio intuì per primo che il mondo antico, come lo vedevano i suoi occhi, non era che l’eco sbiadita di quella ricchezza che pur doveva caratterizzarne l’esperienza artistica. Oggi la tecnologia permette di realizzare il sogno di Raffaello e di restituire le immagini delle antiche architetture, rivoluzionando la percezione del patrimonio culturale da parte del pubblico moderno. La nostra esperienza decennale nel settore della comunicazione del bene culturale ha consentito di confrontarci con diversi casi: dalla Domus Aurea, all'Ara Pacis; dai filmati divulgativi agli applicativi pensati per le postazioni fisse dei musei, fino alla creazione di software per la gestione dei dati degli scavi archeologici. Sempre ponendo al centro di ogni lavoro i cardini del nostro modo di fare ricerca: l'attenzione al linguaggio, quale strumento di comprensione estetica, e la gestione informatizzata delle fonti, come apparato di studio e metodo di validazione scientifica delle ricostruzioni.[L’impostazione del saggio è comune ai due autori. In particolare, però, Stefano Borghini ha curato il paragrafo “Considerazioni generali”, mentre Raffaele Carlani “Alcune esperienze”].

  10. L'amministrazione dei culti in Francia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anna Sammassimo

    2013-10-01

    Full Text Available Contributo sottoposto a valutazioneSOMMARIO: 1. Introduzione - 2. La Francia e l’amministrazione dei culti - 3. Le bureau central des cultes: 3.1 - Le origini: dal Consolato al periodo imperiale; 3.2 - dalla Prima alla Seconda Restaurazione; 3.3 - dalla Monarchia di luglio alla Legge sulla separazione; 3.4 - le competenze - 4. Le bureau des cultes des départements du Bas-Rhin, du Haut-Rhin et de la Moselle: 4.1 - la specificità dell’Alsazia-Mosella; 4.2 - le origini del bureau; 4.3 - le competenze - 5. Il conseiller pour les affaires religieuses: 5.1 - le origini; 5.2 - la posizione fuori dagli schemi; 5.3 - le competenze – 6. Conclusioni.  Abstract:The administration of cults in FranceThe expression “Administration of cults” born in France in the 19th century, when the 1801 Conordat made the cults into a public service and the cult's clerics a corp of nominated functionaries. Thus administration referred precisely to that branch of the civil service which under the flourishing Concordat concerned itself with the problems of claims from and requirements of the religious cults in French territories. Our paper means to trace France's administration of cults from its beginnings to its precise modern competences and functions. We wish to show how this administrative structure has been and still is an important apparatus for interpretation and even for 'liberal administration' of the Law as regards the separation of State and Church and the very concept of laïcité.Key words: France, administration, cults, laïcité

  11. Dai bisogni di salute al consumo di risorse sanitarie in provincia di Bergamo: profilo degli indicatori di bisogno, domanda, offerta

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A. Zucchi

    2003-05-01

    Full Text Available

    Introduzione: la complessità interpretativa dei dati relativi ad alcuni fenomeni sanitari a livello territoriale impone la necessità di uno strumento semplice di lettura “epidemiologica”; tale lettura si fonda sull’utilizzo di una serie di “indicatori”, fondamenta di un processo dinamico di monitoraggio temporale e spaziale in grado di descrivere sinteticamente fenomeni di per sé complessi, al fine di fornire al decisore un supporto sintetico ma scientificamente solido.

    Obiettivi: istituzione di un sistema di monitoraggio sanitario community-based; definizione di indicatori sanitari comparabili tramite un esame critico dei dati esistenti; sviluppo di metodologie per la raccolta e la validazione dei dati; supporto alla creazione di un sistema efficace e affidabile di trasferimento e scambio dei dati e degli indicatori stessi con uso spinto della tecnologia telematica; elaborazione di metodi e di strumenti necessari alla produzione di analisi e relazioni.

    Materiali e metodi: gli indicatori analizzati fanno riferimento
    all’elenco definito dal decreto ministeriale n. 27 del 12 dicembre 2001 “sistema di garanzie per il monitoraggio dell’assistenza sanitaria”. A questo elenco ne sono stati aggiunti altri, per un totale di 127, divisi in grandi capitoli tematici: assistenza sanitaria, assistenza distrettuale, assistenza ospedaliera, indicatori stato di salute, consumo di risorse sanitarie (cui è stato dato particolare enfasi, indicatori di domanda/accessibilità. Per definire infine un
    profilo di sintesi di questi grandi capitoli e delle relative
    eterogeneità territoriali si è successivamente applicata la tecnica statistica dello “z-score”.
    Risultati: le differenze emerse a livello distrettuale hanno permesso di disegnare una ‘mappa’ degli indicatori sanitari in provincia di Bergamo.

    Conclusioni:i risultati di

  12. Micromammiferi dei piani carsici di Colfiorito (Perugia - Macerata

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A. Gaggi

    2003-10-01

    Full Text Available È stata condotta la prima indagine qualitativa sulla microteriofauna del Parco Regionale di Colfiorito (PG e dell?intero sistema dei piani carsici, che si sviluppano tra 750 e 800 m. s.l.m. sullo spartiacque appenninico umbro-marchigiano centro- meridionale. L?area di studio si estende per 5651,27 ha con un?escursione altitudinale da 750 a 1440 m s.l.m., interessando la palude omonima e alcuni territori limitrofi. Si è indagato nelle seguenti categorie ambientali: palude (fascia esterna, prato umido e torbiera, pascolo, bosco di latifoglie e zone antropizzate. Tra giugno 2000 e maggio 2001 sono state effettuate 16 uscite (4 per stagione, utilizzando i seguenti metodi: a trappolamento incruento, con trappole ed esche di vario tipo e successivo rilascio dei selvatici catturati, per 616 notti trappola, 38 catture, 6 specie: Clethrionomys glareolus, Microtus savii, Apodemus flavicollis, A. sylvaticus, Rattus norvegicus e Mus domesticus; b raccolta di boli. La mancata reperibilità di siti di Barbagianni Tyto alba e di Allocco Strix aluco ha portato a recuperare ed analizzare 65 borre di Albanella reale Circus cyaneus e 13 di Albanella minore C. pygargus, con il contenuto di microroditori rispettivamente del 77,3% e del 10%. In entrambe le diete è apparsa interessante la presenza di crani riferibili a Microtus cfr. subterraneus. Il metodo ha fornito, contemporaneamente, nuove informazioni sull?alimentazione di queste albanelle in Italia; c ricerca di resti di pasto, nidi e tane, impronte, carcasse. Ha accertato le specie Erinaceus europaeus e Sciurus vulgaris oltre al genere Talpa; d ricerca bibliografica, museografica e fotografica. Ha accertato Sorex minutus, S. samniticus, Neomys fodiens, Glis glis,

  13. [Voluntary mediation in healthcare disputes: the experience of the "Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori" in Milan (Italy)].

    Science.gov (United States)

    Tereanu, Carmen; Bettega, Silvia; Regalia, Enrico; Mazza, Roberto; Greco, Margherita; Lozza, Laura; Saita, Luigi; Borreani, Claudia; Quattrocolo, Alberto

    2014-01-01

    The "Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori" ( National Tumour Institute) in Milan (Italy) offers mediation services aimed at restoring communication between patients and healthcare professionals, when their relationship has been altered by a conflict during the diagnosis or treatment process. A method derived from transformative mediation is used. The purpose of mediation is not to examine clinical aspects, nor to identify who is right and who is wrong. Individual sessions are often sufficient to reduce litigation.

  14. Lo sviluppo costruttivo della basilica di Ererouk (Armenia, secoli VI-X: una ri-lettura archeologica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Montevecchi, Nadia

    2012-12-01

    Full Text Available This paper illustrates the results of archaeological investigations carried out at the church of Ererouk, in the Republic of Armenia. This monument can be regarded as one of the most representative examples of religious architecture in the region. Stratigraphic analysis conducted in 2005 has allowed the establishment of a construction sequence for the building which is organized into two main periods and attributed to the 6th to 10th centuries. The data collected also contribute to several longdebated issues relating to early Armenian churches, including the system of roofing and the shape of the pillars employed.[it] Il presente contributo illustra i risultati di una campagna di indagini archeologiche sulla basilica di Ererouk, nella repubblica di Armenia, uno degli esempi più significativi dell’architettura religiosa della regione. L’analisi stratigrafica condotta nel 2005 permette di ricomporre la sequenza costruttiva dell’edificio in due principali Periodi, compresi probabilmente fra il VI ed il X secolo, e di rispondere ad alcune questioni che avevano innescato accesi dibattiti in letteratura, riguardanti ad esempio la natura delle coperture e la forma dei pilastri.

  15. Sustainable development applied to the Italian territorial planning, sustainable management of the renewable and un renewable resources; Problematiche territoriali relative al suolo, al sottosuolo, alle acque e contributo allo sviluppo sostenibile nazionale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Basili, M; Colonna, N; Del Ciello, R; Grauso, S; Napoleoni, S; Zarlenga, F [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1998-07-01

    The paper carries out on analysis on the state of the art about sustainable development applied to the territorial planning. Tree types of approach to the sustainability are described: social, economic and environmental, using a large bibliography starting from the Bruntland report. The Italian situation is discussed. An operative proposal on the sustainable management of the renewable and un renewable resources: groundwater, soil and building materials are defined for the Italian context. [Italian] Nel lavoro vengono descritti i principi generali dello sviluppo sostenibile ed i tre tipi di approccio derivanti dall'analisi dell'imponente bibliografia degli ultimi quindici anni, a partire dal rapporto Bruntland che per primo ne ha preso in considerazione i concetti. Vengono proposte tre architetture logiche per procedure di gestione sostenibile delle risorse nel contesto istituzionale italiano.

  16. Sustainable development applied to the Italian territorial planning, sustainable management of the renewable and un renewable resources; Problematiche territoriali relative al suolo, al sottosuolo, alle acque e contributo allo sviluppo sostenibile nazionale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Basili, M.; Colonna, N.; Del Ciello, R.; Grauso, S.; Napoleoni, S.; Zarlenga, F. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1998-07-01

    The paper carries out on analysis on the state of the art about sustainable development applied to the territorial planning. Tree types of approach to the sustainability are described: social, economic and environmental, using a large bibliography starting from the Bruntland report. The Italian situation is discussed. An operative proposal on the sustainable management of the renewable and un renewable resources: groundwater, soil and building materials are defined for the Italian context. [Italian] Nel lavoro vengono descritti i principi generali dello sviluppo sostenibile ed i tre tipi di approccio derivanti dall'analisi dell'imponente bibliografia degli ultimi quindici anni, a partire dal rapporto Bruntland che per primo ne ha preso in considerazione i concetti. Vengono proposte tre architetture logiche per procedure di gestione sostenibile delle risorse nel contesto istituzionale italiano.

  17. Il Registro della confraternità dei pellicciai di Udine. A cura di Federico Vicario. Biblioteca di Lingua e Letteratura friulana, 4. - Forum, Editrice Universitaria Udinese, Udine 2003; pp. 204

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mitja Skubic

    2004-12-01

    Full Text Available L'edizione, in una veste tecnicamente impeccabile, ha come scopo principale quello di presentare i1 registro di una importante confraternita udinese del tardo Medioevo, quella dei pellicciai. In questo ambiente climatico tale mestiere deve esse­ re stato importante; e vedrei una prova nel fatto che viene menzionato, a parte gli beçars - macelatores (es. 42, l'unico, negli Esercizi di versione dal volgare friulano in latino nel sec. XIV in una scuola notarile cividalese dove si legge: L'ager gait, qual è d'estat, fas spargna lis pliçis, chosa ricrisint agl piliças. Ager calidus, qualis est in estate, facit parsimonucare renones, re cuius tedet pelixarios, (es. 40. Il curatore della pubbli­ cazione del Registro, Federico Vicario, vanta già una decina di pubblicazi.oni di testi analoghi e con l'attuale ha aggiunto un ulteriore testo prezioso per la nostra cono­ scenza del friulano antico. Il Registro è l'elenco dei censuari, però, oltre ad essere un documento della vita e dei rapporti sociali del Tre- e Quattrocento, offre un quadro linguistico del friulano in un'epoca in cui la letteratura vera e propria in friulano offre  poco.

  18. Teletrasporto dalla fantascienza alla realtà

    CERN Document Server

    Castellani, Leonardo

    2011-01-01

    Chi di noi correndo nell’ansia di un ritardo non ha desiderato per un attimo di teletrasportarsi nel luogo dell’appuntamento? Proprio come facevano i personaggi di Star Trek entrando nella sala teletrasporto dell’ Enterprise e ricomparendo immediatamente in qualche altro punto dell’universo. Forse ci siamo anche chiesti se la scienza e gli sviluppi della tecnologia ci porteranno mai a questo. Gli autori propongono un viaggio nel mondo dei quanti, dove si nascondono possibilità sorprendenti: non solo il teletrasporto di particelle, ma sistemi crittografici a prova della più abile spia, e calcolatori che usano singoli atomi come registri di memoria, capaci di calcoli ritenuti fino a oggi impossibili. I fondamenti della fisica microscopica vengono descritti senza tecnicismi; se ne illustrano applicazioni che, come è successo in passato con il transistor e il laser, trasformeranno radicalmente i nostri calcolatori, le transazioni commerciali e le carte di credito, le comunicazioni, insomma una parte im...

  19. Il sistema EGNOS a supporto della navigazione sicura nei porti: il progetto SafePort

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonio Casoria

    2012-09-01

    Full Text Available Il progetto SafePort, sviluppato all’interno del 7° Programma Quadro promosso dalla Unione Europea con la supervisione di European GNSS Agency (GSA che segue tutti i programmi applicativi inerenti ai sistemi GNSS europei, Galileo ed EGNOS, ha l’obbiettivo di migliorare la capacità recettiva dei porti europei, aumentando al contempo la sicurezza delle operazioni di navigazione, di attracco e di ormeggio. The EGNOS system to support safe navigation in ports: the project SafePORT SafePORT The project, developed within the 7 th Framework Programme  sponsored  by  European  Union  under  the  super-vision of European GNSS Agency (GSA, which follows all ap-plications relating to the European GNSS systems, Galileo and EGNOS, has the aim to improve receptive capacity of Europe-an ports, while increasing the safety of operations, navigation, docking and mooring.

  20. Il sistema EGNOS a supporto della navigazione sicura nei porti: il progetto SafePort

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonio Casoria

    2012-09-01

    Full Text Available Il progetto SafePort, sviluppato all’interno del 7° Programma Quadro promosso dalla Unione Europea con la supervisione di European GNSS Agency (GSA che segue tutti i programmi applicativi inerenti ai sistemi GNSS europei, Galileo ed EGNOS, ha l’obbiettivo di migliorare la capacità recettiva dei porti europei, aumentando al contempo la sicurezza delle operazioni di navigazione, di attracco e di ormeggio.The EGNOS system to support safe navigation in ports: the project SafePORTSafePORT The project, developed within the 7 th Framework Programme  sponsored  by  European  Union  under  the  super-vision of European GNSS Agency (GSA, which follows all ap-plications relating to the European GNSS systems, Galileo and EGNOS, has the aim to improve receptive capacity of Europe-an ports, while increasing the safety of operations, navigation, docking and mooring.

  1. Spazio, movimento, prospettiva ed empatia: un prototipo di videogame didattico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pio Alfredo Di Tore

    2014-09-01

    Full Text Available Questo lavoro presenta la cornice teorica che sta alla base della progettazione di un videogame didattico pensato per valutare le abilità di perspective taking (capacità di adottare la prospettiva altrui e di mental rotation (rotazione mentale dei giocatori. Lo studio mira a rilevare come tali abilità siano coinvolte nella relazione empatica e a verificarne le implicazioni in campo educativo. Il lavoro adotta la definizione di empatia riconducibile ad Alain Berthoz ed alla teoria spaziale dell’empatia qui presentata con i relativi sistemi di riferimento spaziale. È inoltre fornita una rapida revisione della letteratura sulla rappresentazione dello spazio nel bambino e sulla rappresentazione dello spazio nel gioco (su base visiva. Infine, il lavoro descrive il prototipo di gioco – realizzato presso l’Università di Salerno – in cui il giocatore si trova alle prese con tre differenti compiti di cui due progettati per misurare le abilità di perspective taking mentre il terzo è calibrato sulle abilità di mental rotation.

  2. ArcGIS Server per la distribuzione delle informazioni del Trasporto Pubblico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Flaminia Leggeri

    2012-06-01

    Full Text Available Uno degli obiettivi di ATAC, gestore del trasporto pubblico del Comune di Roma, è quello di fornire informazioni sul trasporto pubblico ad un bacino di utenza sempre più vasto. In quest’ottica, negli ultimi anni, si è cercato di migliorare sia la quantità che la qualità delle informazioni cercando di  migliorare l’integrazione grafica dei servizi aumentando anche la dimensione della mappa e  fornendo all’utente finale una user experience più moderna e conforme ai sistemi di web mapping disponibili su Internet.ArcGIS Server for public transportation info service in Rome One goal of ATAC, the public transport operator of the Municipality of Rome, is to provide information the the daily users of the transportation network. In recent years the efforts to improve both the quantity and quality of information have reached a high level of integration in order to provide the end user with good web mapping systems available on the Internet.

  3. La guerra dei poveri (novela, fragmento

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nuto Revelli

    2013-07-01

    Full Text Available NUTO REVELLI (Cuneo, 1919-2004, enviado al desastroso frente ruso en 1942 como teniente de la División Tridentina, a su vuelta a Italia decidió abandonar el ejército regular y unirse a la resistencia en la región del Cuneo, donde fundó la Compagnia Rivendicazione Caduti y asumió el mando de las brigadas de los valles Vermenagna y Stura. Ambas experiencias, el frente ruso, y sobre todo, su experiencia como partisano, son los dos ejes en torno a los cuales se ha organizado su narrativa, centrada en dejar constancia de la guerra y de dar voz a soldados, campesinos y rebeldes en obras de la relevancia de Mai tardi. Diario di un alpino in Russia (1946, L'ultimo fronte. Lettere di soldati caduti o dispersi nella II guerra mondiale (1971 o la más reciente Le due guerre. Guerra fascista e guerra partigiana, publicada póstumamente en 2005 en Einaudi, como la mayor parte de su producción. Aunque es sin duda la autobiográfica La guerra dei poveri (1962 la que ha gozado de un mayor reconocimiento, especialmente por la inmediatez del mensaje y el cuidado en los detalles del día a día partisano y de los caracteres, todos ellos reales, que desfilan por sus páginas. Escrita en forma de diario entre el 16 de enero de 1943, día en que inicia sus anotaciones sobre la retirada del frente ruso a orilla del Don  y el 30 de abril de 1945, fecha en que cierra el diario tratando la liberación del Cuneo, el siguiente fragmento consta de las entradas comprendidas entre el 24 de abril y el 4 de mayo de 1944. Traducción de Sonia Mota Pérez.

  4. Aperture eutanasiche e aporie nel documento del Cortile dei Gentili “Linee propositive per un diritto della relazione di cura e delle decisioni di fine vita”

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tommaso Scandroglio

    2017-07-01

    Full Text Available SOMMARIO: 1. L’oggetto del presente contributo - 2. Bene vita e ordinamento giuridico - 3. Il Cortile dei Gentili apre all’eutanasia - 4. Pianificazione condivisa di cure e Dichiarazioni anticipate - 5. Profili di criticità delle D.a.t.

  5. Test facilities for hybrid and electric drive trains; Stazione di prova sistemi di trazione ibridi ed elettrici

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Bernardini, G.; Ciancia, A.; De Andreis, L.; Pagni, G.; Pede, G.; Rossi, E.; Vellone, R. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dip. Energia

    1998-12-31

    ENEA (Italian National Agency for New Technologies, Energy and the Environment) is conducting a large research and development programme on innovative vehicles with high energy efficiency and low environmental impact. In particular conducts activities on electric and hybrid vehicles. Testing and evaluation activities play a strong role in this programme. A complete characterization chain has been then defined and set up with a network of facilities which covers main testing needs for single components, subsystems and complete vehicles, in simulated and real operating conditions. The test facility which has been realised is able to experiment and fully characterise complete drive-trains (and subsystems) for pure electric and hybrid vehicles. It is composed by a different section for each subsystem: 1) power generation; 2) energy storage and management; 3) driving motors. Each section acts as an experimental island, able to operate alone or jointly with the other sections. In fact, all the sections are remotely controlled and managed in order to create different assembly of the drive-train. The facility has been sized to allow the testing of drive-trains and subsystems of small and medium-sized vehicles (up to minibuses), but an extension to larger vehicles is possible. During 1996 and part of 1997 the Drive train Test Facility has been completed and made operative. This paper mainly presents the final configurations of these novel testing systems with peculiar features and characteristics. [Italiano] ENEA (Ente Nazionale per le nuove tecnologie, l`Energia e l`Ambiente) sta conducendo un vasto programma di ricerca e sviluppo sui veicoli innovativi ad alto rendimento energetico e basso impatto ambientale.

  6. Marsiglia, una terra a Sud di nessun nord. La presenza dei gruppi criminali nella ville méditerranée

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rosaria Anghelone

    2015-07-01

    Full Text Available Il lavoro si propone di affrontare la presenza dei gruppi criminali a Marsiglia, dagli anni delle grandi migrazioni di inizio secolo scorso, in cui il porto Mediterraneo è stato il cuore di scambi commerciali e culturali, sino agli anni recenti, in cui la città ha tirato fuori, costruendola, la sua faccia europea. Lungo tutto quest’arco temporale, confronteremo le vicende e le figure che emergeranno nel contesto, che si determinerà di fase in fase, con la concettualizzazione del fenomeno mafioso italiano; quest’ultima, come cartina al tornasole, ci permetterà di cogliere le caratteristiche del milieu marsigliese, i suoi tratti specifici e quelli che lo accomunano, sia nella logica che nell’esplicazione del suo potere, alla mafia. Marsiglia, incarnando tutte le contraddizioni delle terre del Sud, farà da palcoscenico per la riflessione sui fattori che favoriscono la nascita e rafforzano la crescita dei gruppi criminali. L’intento, oltre l’analisi del singolo caso marsigliese, è, altresì, quello di constatare quanto la Francia sia ancora impreparata in tema di contrasto alla criminalità organizzata di stampo mafioso, sottovalutandone gli effetti, e quanto, ancor di più, sia ormai imprescindibile un intervento europeo su questo versante, tendente all’armonizzazione delle legislazioni nazionali.

  7. Il delitto di onore e l'aggravante dei “futili motivi” culturalmente (e religiosamente motivata

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Germana Carobene

    2014-09-01

    Full Text Available Contributo sottoposto a valutazione. Il contributo è destinato alla pubblicazione nel volume degli Atti del Corso di formazione giuridica in materia di pari opportunità e violazione del divieto di discriminazione di genere, organizzato dal Comitato Pari Opportunità presso il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Napoli, ottobre 2013- giugno 2014SOMMARIO:1. I reati culturalmente motivati e il tentato omicidio per causa di “onore” - 2. Il concetto di onore nella cultura e nella tradizione giuridica dei Paesi mussulmani - 3. L'aggravante dei futili motivi nel nostro sistema penale - 4. Considerazioni conclusive. ABSTRACT The crime of honor and the aggravating factor of the trivial reasons' culturally (and religiously motivated A recent case law of the Italian Court of Cassation, on 2013, ruled that, in the case of the attempted murder of a daughter, trivial reasons cannot be considered based on the honor of the family and the violation of a fundamental religious precept. The evaluation of these cases then relates to that, of a much broader scope, linked to the concept of 'cultural crimes' or cultural defence. It is necessary, however, to perform a careful balancing between guilt and offensiveness proportion on the one hand and, on the other hand, to consider the extent to which the author of a culturally motivated crime can enjoy a punitive treatment, though attenuated compared to those who commit the same crime without a cultural motivation. A judgment intrinsically linked to a cultural and ethical relativism, cannot be accepted that though respecting the multiculturalism of the western society in general, and of the Italian one in particular, must always find its legitimacy by submitting to the principles and values on which the Italian Constitution is founded.

  8. Il lavoro penitenziario: la dimensione umana del carcere e della città che lo accoglie. L’esperienza della cooperativa sociale Rio Terà dei Pensieri/Le travail carcéral : la dimension humaine de la prison et de la ville qui l'abrite. L'expérience de la coopérative sociale Rio Terà dei Pensieri/Prison inmates work: the human dimension of the prison and the town where prison is built in. The experience of social cooperative Rio Terà dei Pensieri

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Valentina Ferrara

    2013-12-01

    Full Text Available Il lavoro approfondisce, nella parte teorica, le tematiche relative alla pena detentiva, analizzando la tradizione sociologica sull’argomento e confrontandola con le contingenze attuali, ponendo specifica attenzione al «problema» dell’immigrazione; traccia in seguito il quadro normativo relativo al lavoro in carcere e, contestualmente, alle cooperative sociali, quale cornice entro cui presentare i dati afferenti alla parte empirica. La ricerca di approccio quantitativo ha analizzato i dati dei dipendenti della Cooperativa al fine di rilevare la porzione di posti di lavoro garantiti dalla stessa rispetto al totale dei detenuti della Regione Veneto e della città di Venezia; la ricerca di approccio qualitativo ha indagato l’impatto delle attività della Cooperativa all’interno del carcere (osservazione, trattamento, misure alternative e al suo esterno (percezione dei cittadini rispetto agli istituti penitenziari. La première partie de cet article s’attache à analyser certains aspects de la détention à travers la littérature sociologique et accordant une attention particulière aux « problèmes » d’immigration. Ensuite, l’auteur examine les lois sur l’emploi en milieu carcéral et, parallèlement, les coopératives sociales. Dans la deuxième partie, l’auteur prend en considération les données provenant d’une étude quantitative menée parmi les salariés de la coopérative Rio Terà dei Pensier dans le but d’estimer le pourcentage d’emplois assuré par cette coopérative par rapport au nombre total de détenus en Région de Vénétie et dans la ville de Venise. De plus, en ce qui concerne la partie qualitative de cette recherche, l’auteur se penche sur l’impact des activités menées par cette coopérative tant en prison (traitement et réinsertion des délinquants, mesures alternatives à la détention qu’à l’extérieur (les perceptions qui ont les citoyens de la prison. The first part of this article

  9. Technological research and development of fossil fuels; Ricerca e sviluppo tecnologico per lo sfruttamento ottimale dei combustibili fossili

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Minghetti, E; Palazzi, G [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dip. Energia

    1995-05-01

    The aim of the present document is to supply general information concerning fossil fuels that represent, today and for the near future, the main energy source of our planet. New fossil fuel technologies are in continual development with two principal goals: to decrease environmental impact and increase transformation process efficiency. Examples of this effort are: (1) gas-steam combined cycles integrated with coal gasification plants, or with pressurized-fluidized-bed combustors; (2) new cycles with humid air or coal direct fired turbine, now under development. In the first part of this document the international and national energy situations and trends are shown. After some brief notes on environment problems and alternative fuels, such as biomasses and municipal wastes, technological aspects, mainly relevant to increasing fossil-fueled power plant performances, are examined in greater depth. Finally the research and technological development activities of ENEA (National Agency for New technologies, Energy and the Environment) Engineering Branch in order to improve fossil fuels energy and environmental use are presented.

  10. L’incontro di Bruno Munari con la didattica attiva. I fondamenti pedagogici dei laboratori "Giocare con l’arte".

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Laura Panizza

    2009-07-01

    Full Text Available Il saggio affronta il tema: quali idee pedagogiche hanno influenzato la progettazione dei laboratori "Giocare con l’arte", ideati da Bruni Munari negli anni Settanta e destinati a trasformare profondamente il modo d’intendere la didattica museale e l’educazione estetico-artistica. L’ipotesi dell’autrice è che questi laboratori riprendano alcuni principi dell’attivismo pedagogico, a cui Munari non fa però esplicito riferimento nei suoi scritti. Per questo motivo, il saggio cerca di ricostruire gli incontri più significativi che possono aver mediato l’approccio alla didattica attiva, soffermandosi in particolare sui rapporti di collaborazione intessuti da Munari con lo scrittore Gianni Rodari e con il pedagogista Giovanni Belgrano. Sia Rodari, sia Belgrano erano legati – seppure con diverse modalità – al Movimento di Cooperazione Educativa, che si proponeva di rinnovare la scuola italiana ispirandosi alla pedagogia deweyana. Attraverso la loro mediazione, Munari può essersi avvicinato all’attivismo, di cui condivideva peraltro molteplici assunti: dall’esigenza di promuovere la creatività del bambino, mediante la sperimentazione di materiali e tecniche, alla concezione dell’educatore come animatore delle attività volte alla padronanza dei saperi. In tal senso, il saggio si propone anche di mostrare la continuità esistente tra questa linea teorica e la riflessione sulla democratizzazione dell’arte intrapresa da Munari già nel 1948, con la fondazione – insieme ad altri artisti – del Movimento Arte Concreta.

  11. Playmarche: un distretto regionale dei beni culturali 2.0 / Playmarche: a 2.0 regional cultural heritage district

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Perna

    2015-08-01

    The paper aims to provide a brief overview on the objectives and methods of realization of the project PlayMarche: un Distretto regionale dei beni culturali 2.0. The project – presented by the University of Macerata and approved in the call for the DCE of the Marche Region – aims to develop and consolidate the economic sector of the ICT technologies applied to communication, dissemination and innovative exploitation of cultural heritage. It focuses, in particular, on the supply chain both of edutainment and entertainment, with consequences in terms of job creation in sectors with high innovation and economic sustainability.

  12. Piano dei Servizi. Proposal for Contents and Guideline

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Gerundo

    2014-05-01

    Full Text Available As an endless melting pot of experimentation and innovation, cities must reorganize and retrain compared to the growing new needs. In the light of the actual urban debate, it can be useful to do an in-depth study. In fact, the quality of urban life and collective well-being cannot be separated from the identification of a network of public services and facilities, that organizes and structures the city. That network is not resolved in the themes of pre-school and compulsory education, public interest, green spaces, car parks and public interest, but rather has a wider variety of types. Noting the failure of attempts to define, a priori, a quantity of universally valid services, it is necessary to rethink the ways and criteria of most of the infrastructural facilities. The "Piano dei Servizi" is the tool for the implementation of a concrete policy of services for public interest, and it means the transition between a planning standard, in terms of quantity, in a standard that meets quality requirements. It represents a specific section of the urban development plan, which has to consider problems and shortcomings, and try to solve them by finding opportunities which physical locations offer. In this way a planning standard is not configured as an abstract quantity, but as the material composition of the urban plan, which results in a land use and land development proposal.

  13. Studio della superficie degli impianti dentali in titanio: La nanotecnologia nella valutazione delle nuove superfici implantari in rapporto all'osteointegrazione dei mascellari

    OpenAIRE

    Ricci, Emanuele

    2015-01-01

    Il presente lavoro parte dalla descrizione dei processi di rimodellamento osseo mascellare a seguito della perdita di elementi dentari e la successiva riabilitazione mediante impianto dentale osteointegrato. Approfondiremo proprio i complessi aspetti dell’osteointegrazione su superfici implantari in titanio sia a livello micro che macroscopico. Nel campo dell’implantologia, infatti, il titanio risulta essere il materiale maggiormente impiegato in virtù della sua eccellente biocompatibilità...

  14. End Games. Note sull'architettura di John Hejduk / End Games. Notes about Hejduk's architecture

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Guido Zuliani

    2014-09-01

    Full Text Available L’autore si interroga sul “senso complessivo” del lavoro di uno dei più importanti architetti della seconda metà del '900, tentando una lettura unitaria delle diverse fasi di cui si compone la sua opera: una prima fase tutta centrata sulla rivisitazione e lo sviluppo di canoni linguistici modernisti; una seconda di stampo “urbanistico”; quella successiva, della prima metà degli anni '90 più poetica, autenticamente creativa e immaginifica fino all'ultima tutta intrisa di religiosa spiritualità. / The author questions himself on the “overall sense” of the work of one of the most important architects of the second half of the 1900s, attempting a unified reading of the various phases that make up his work: a first phase all centred on a re-visitation and development of Modernist linguistic canons; a second of an “urbanistic” stamp; the successive one, from the first half of the 1990s that is more poetic, authentically creative and imaginative right up to the last one imbued with religious spirituality.

  15. L'ordine del mondo le simmetrie in fisica da Aristotele a Higgs

    CERN Document Server

    Barone, Vincenzo

    2013-01-01

    Il mondo ci appare come una lunga serie di contingenze locali: ogni fatto accade per ragioni sue e quindi ogni previsione relativa al fatto successivo sembra azzardata. C'è però un altro modo di guardare il mondo, ed è quello fondato sulle regolarità intrinseche, sulle trame ordinate della sua tessitura sottile. In fisica il discorso sulla struttura del mondo giunge a noi addirittura da Anassimandro, ma è con Einstein che si fa strada prepotentemente l'idea di necessità, o di inevitabilità, nel mondo fisico. È con la relatività ristretta, nel 1905, che per la prima volta entra a far parte della fisica il concetto di simmetria come elemento fondamentale della spiegazione del mondo. Da Einstein in poi, il mondo apparirà dotato di una sua struttura intrinseca, che permette lo sviluppo di certe regolarità, mentre ne nega altre, proprio come avviene nel "Castello dei destini incrociati" di Italo Calvino, dove il gioco di incroci tra le storie raccontate dai tarocchi permette alcuni sviluppi narrativi e ...

  16. Durand, Guadet e Wagner. L'evoluzione del metodo compositivo tra XIX e XX secolo / Durand, Guadet and Wagner. The evolution of the compositive method between 19th and 20th Century

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrés Caballero Lobera

    2017-01-01

    Full Text Available Il XIX secolo fu un’epoca convulsa per quanto riguarda l’evoluzione del pensiero architettonico. In quanto apice del pensiero illuminista del secolo precedente, tale epoca si manifestò nelle forme dell’architettura storica e allo stesso tempo divenne l’immagine della modernità, stabilendo le basi di quel razionalismo, che avrebbe costruito, ai margini della storia, la sua idea di forma. Tre dei maggiori protagonisti di questo sviluppo, sia per quanto riguarda il loro lavoro di architetti, che come insegnanti, furono Jean-Nicolas-Louis Durand, Julien Guadet e Otto Wagner / The 19th century was a time of upheaval in the development of architectonic thinking. As culmination of the enlightened thinking of the previous century it expressed itself through historical form, and as a reflection of modernity, it established the bases for a rationalist-based architecture that would construct its wish for form outside the margins of history. We highlight the teaching work of three professors and architects in the construction of that thinking: Durand, Guadet and Wagner.

  17. Adultità e crisi dell’autorevolezza tra continuità e cambiamento

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Laura Cavana

    2010-02-01

    Full Text Available In questo primo report relativo al mio segmento di ricerca, ho inteso costruire l’impianto teorico e concettuale che caratterizzerà l’orizzonte interpretativo privilegiato dei dati empirici raccolti già in questa fase, ma che verranno analizzati in un successivo resoconto. A tal fine ho cercato di muovermi su due direzioni principali: da un lato ho voluto fare emergere esplicitamente la centralità dell’adulto e della sua funzione educativa nel rapporto adulto-bambino, poiché il bambino, per il suo essere piccolo, debole, grazioso e privo di parola, è impensabile senza l’adulto, principio di guida e di organizzazione del suo sviluppo e delle sue condotte. Dall’altro lato ho individuato nella sintesi dialettica o dinamica dell’antinomia “autonomia-dipendenza” l’elemento spia, o variabile significativa, degli stili educativi adulti (agiti, nella fattispecie, dai genitori, dalle insegnanti, dalle educatrici rilevati empiricamente in alcuni servizi per l’infanzia del Nord e del Sud d’Italia, mediante la somministrazione di interviste semistrutturate alle insegnanti e alle educatrici.

  18. The Construction of Ethiopian National Cuisine

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Abbebe Kifleyesus

    2006-12-01

    Full Text Available L'Etiopia ha sempre beneficiato di un’attenzione internazionale in quanto patria di un’eccellente tradizione gastronomica. Per quanto vi siano pietanze regionali diffuse in gran parte del Paese, vi è anche una cucina nazionale distinta. Ad elevare lo status di questa cucina nazionale ha contribuito la crescente popolarità di una sua pietanza particolarmente piccante conosciuta come wäṭ, che ha ora notorietà internazionale grazie al turismo e ai ristoranti etiopici in Europa e Nord-America. Gli Etiopi non hanno mai dubitato dello status elevato della loro alimentazione, ma non c’è ancora un autentico e compiuto testo di ricette etiopiche che promuova le pietanze del Paese. Per quanto la loro cucina si diffonda in più continenti, lo studio dell'alimentazione etiopica è agli inizi senza che si registrino apporti significativi che contribuiscano a una migliore conoscenza scientifica. Questo articolo esamina alcuni dei processi che sono implicati nell'alimentazione etiopica come cucina nazionale e internazionale, rievocando le radici storiche della sua tradizione gastronomica e i fattori che ne influenzano lo sviluppo come cucina trans-nazionale"

  19. La riscoperta della stereoscopia per la rappresentazione dello spazio architettonico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Simone Garagnani

    2011-06-01

    Full Text Available Il progressivo sviluppo dei metodi della rappresentazione grafica nel corso della storia è stato possibile in virtù della scoperta di strumenti e tecniche appartenenti al loro tempo: questo continuo progresso delle modalità di “raccontare” l’architettura è tuttora in corso di evoluzione, costituendo il fondamento di ogni strategia informativa e di comunicazione del progetto. Il sempre più pervasivo trattamento digitale dell’informazione, sia essa grafica che testuale, ha condotto ad una progressiva riscoperta di approcci tradizionali nella descrizione dello spazio costruito, declinandoli alle nuove tecnologie informatiche per amplificarne possibilità e valenze. È il caso della stereoscopia, diffuso metodo ottocentesco adottato in fotografia per rendere spaziale la percezione dell’immagine sfruttando la visione binoculare; oggi i modelli tridimensionali e le immagini digitali catturate da apposite fotocamere rendono l’approccio stereoscopico di immediato utilizzo anche per i profani della rappresentazione, semplificando e rendendo trasparenti i concetti di geometria proiettiva alla base del metodo. Questo contributo intende indagare le funzionalità, i vantaggi e le criticità della tecnologia stereoscopica immersiva nella moderna comunicazione del progetto d’architettura.

  20. Introduction of a new management programme for the urban solid waste in the placed organized by 'Consorzio AREA' of Copparo (FE). Verification at pilot scale; Introduzione di un nuovo sistema per la gestione dei rifiuti solidi urbani nel territorio del Consorzio AREA di Copparo (FE). Verifica pilota del sistema

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ceccotto, D.; Barboni, A.; Malago, L.; Sunseri, M.; Spiandorello, R. [Consorzio Aziendale di Igiene Ambientale e Servizi Polivalenti, Copparo, FE (Italy)

    1999-08-01

    The paper describes an Integrate Source Collection System applied to municipal solid waste, through: introduction of source collection methodologies of the organic fraction (FORSU), of the co-mingled recyclable fraction (RDM) and of the no-recyclable fraction (remaining part), realization of structures (transfer station) able to optimize the sorting and the transportation of the different fraction. The main principle followed interprets the differential collection no longer as an additional service (which would mean an increase in cost) but a substitutive service to the normal one (where the increase in cost is compensated by a reduction of cost referent to no-recyclable fraction). The objects of the studied system: increasing of the collection aimed to recover and recycling minimizing managing cost; have been carried out through an experimental application. Moreover the optimization of the collection routes, reached using numerical computing is presented. [Italian] Nel presente lavoro si descrive l'applicazione di un servizio di raccolta integrale dei RSU tramite: l'introduzione delle metodologie di raccolta Umido (Frazione Organica dei Rifiuti Solidi Urbani), Secco Riciclabile (Raccolta Differenziata Multimediale) e Secco Non Riciclabile (Indifferienziato), la realizzazione delle strutture necessarie al suo funzionamento ed alla sua razionalizzazione economica (Stazione di Trasferenza). La metodologia proposta presenta un carattere fortemente innovativo. Il principio generale seguito interpreta la raccolta indifferenziata non piu' come servizio aggiuntivo (quindi con incremento dei costi in funzione dell'incremento dei servizi relativi), ma come sistema sostitutivo al normale servizio (incremento dei costi compensato dalla riduzione dei costi relativi alla frazione indifferenziata sia in temini di smaltimento che di raccolta). Le finalita' del sistema: massimizzare i livelli di intercettazione e recupero delle frazioni riciclabili

  1. Presenza di Istrice Hystrix cristata negli argini fluviali: problematiche ed esperienze in provincia di Perugia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luca Convito

    2003-10-01

    Full Text Available A seguito di danneggiamento di argini fluviali da parte dell?Istrice Hystrix cristata, si è richiesto al Ministero dell?Ambiente il necessario parere alla cattura e traslocazione della specie da tutti i reticoli fluviali in cui si sono avute segnalazioni. Tra novembre 2001 e ottobre 2002 sono state organizzate tre campagne di contenimento nelle seguenti aree: A Alto Tevere umbro; B Lago Trasimeno; C Valle Umbra. Inizialmente sono state adoperate trappole-galleria per Nutria (N, poi integrate o sostituite con modelli appositamente realizzati per Istrice (Is. A danno: otto sistemi di cunicoli in 618 m di argine a ridosso di coltivazioni; periodo d?intervento: 12/XI-19/XII 2001; operatori: n. 2; trappole: n. 10-N; esca: mais, poi mela; notti trappola totale: n. 168; risultato cattura: n. 2 istrici (3,15 ind./mese e n. 1 Nutria (Myocastor coypus; B danno: tre sistemi di cunicoli in 1.540 m di argine pensile; periodo d?intervento: 01/II-17/III 2002; operatori: n. 2; trappole utilizzate: n. 10-Is ?ghigliottina? + n. 1- Is ?modificata?; esca: mela, poi granaglie; notti trappola totale.: n. 224; risultato cattura: n. 7 istrici (4,03 ind./mese e n. 6 nutrie; C danno: oltre venti sistemi di cunicoli in 21.050 m di argini pensili; periodo intervento: 25/VI-25/X 2002; operatori: n.1; trappole: n. 7-Is ?modificate? + n. 9-N; esca: granaglie; notti trappola tot.: n. 641; risultato cattura: n. 1 Istrice (0,4 ind./mese e n. 1 Gatto domestico. Catturando 3-4 ind./mese, si è riusciti a difendere argini ?sensibili? dalla minaccia degli istrici. Determinante è risultato il traslocamento di animali adulti, più legati dei giovani ad un particolare sito e restii pertanto ad abbandonarlo anche se disturbati. Dalle aree A e B sono stati spostati rispettivamente due e tre adulti e, anche se la specie è ancora presente, i punti ?critici? di tali corsi d?acqua non hanno presentato altri problemi. I risultati migliori (sito B si sono ottenuti con l

  2. Studio del comportamento di Acanthamoeba. polyphaga in presenza di Legionella pneumophila e di altri batteri ad habitat acquatico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. Bondi

    2003-05-01

    Full Text Available Le amebe a vita libera sono state oggetto di diversi studi negli ultimi anni, non solo per le loro potenzialità patogene nei confronti dell’uomo, ma anche per l’importante ruolo che svolgono in natura, dove agiscono come predatori in grado di controllare le popolazioni batteriche. Alcuni degli organismi fagocitati però possono evitare la lisi fagosomiale e mantenere la loro condizione vitale a livello intracellulare, divenendo endosimbionti. Le amebe fungono così da riserva per questi batteri, proteggendoli da difficili condizioni extracellulari e provvedendo ad un ambiente consono alla loro replicazione. Tale tipo di interazione è particolarmente studiata in Legionella pneumophila, dal momento che l’ampia diffusione di questo germe, nonché la sua virulenza, pare siano fortemente influenzate dalla capacità di parassitare protozoi appartenenti ai generi Acanthamoeba, Naegleria e Balamuthia. Al fine di ottenere maggiori informazioni sui fattori favorenti o inibenti lo sviluppo di questi protozoi, è stato studiato il comportamento di un ceppo di Acanthamoeba polyphaga coltivato, in solido e in liquido, in associazione con L. pneumophila ed altri batteri ad habitat acquatico (Pseudomonas, Aeromonas, Achromobacter, Burkholderia. Su tappeti di cellule batteriche allestiti in Non Nutrient Agar (NNA, A.polyphaga si è mostrata in grado di moltiplicarsi utilizzando come nutrimento tutti i ceppi testati, nonostante alcuni, come Burkholderia cepacia SSV6 e Achromobacter xylox SS28, risultino più idonei al suo sviluppo. In piastre a pozzetti addizionate di acqua condottata autoclavata, il protozoo ha mostrato una buona capacità di sopravvivenza, non risultando inoltre influenzato dalla presenza di legionella o dei batteri acquatici testati. Dal momento che, fra i batteri descritti come capaci di vita intra-amebica, sono inclusi patogeni quali Chlamydia, Legionella, Listeria e Rickettsiae, risulta necessario riconsiderare la rilevanza clinica

  3. Notas críticas sobre la ética religiosa del trabajo en el Opus Dei

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antoni Jesús Aguiló Bonet

    2009-07-01

    Full Text Available El objetivo de este artículo es el de realizar una exposición crítica de los principales contenidos de la ética religiosa del trabajo del Opus Dei, basada en la concepción del trabajo como requerimiento divino y la doctrina de la santificación personal por medio de la actividad profesional diaria. El análisis revela la existencia de una ética de virtuosos que equipara la santidad y la perfección espiritual con el éxito social y el liderazgo profesional. Para ello adopta, en nombre de la santidad, estrategias instrumentales de acción que chocan frontalmente con la práctica y los principios del cristianismo emancipador.

  4. Nuclear Reactor RA Safety Report, Vol. 5, Reactor cooling systems; Izvestaj o sigurnosti nuklearnog reaktora RA, Knjiga 5, Hladjenje reaktora i pripadajuci sistemi

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    NONE

    1986-11-01

    RA reactor cooling system enable cooling during normal operation and under possible accidental conditions and include: technical water system, heavy water system, helium gas system, system for heavy water purification and emergency cooling system. Primary cooling system is a closed heavy water circulation system. Heavy water system is designed to enable permanent circulation and twofold function of heavy water. In the upward direction of cooling it has a coolant role and in the downward direction it is the moderator. Separate part of the primary coolant loop is the system for heavy water purification. This system uses distillation and ion exchange processes. [Serbo-Croat] Sistemi za hladjenje reaktora RA obezbedjuju hladjenje u svim rezimima eksploatacije i potenijalno udesnim satnjim i obuhvataju: sistem tehnicke vode, sistem teske vode, gasni sistem helijuma, sistem za preciscavanje teske vode i sistem za akcidentalno hladjenje. Primarni sistem za hladjenje je zatvoreni cirkulacioni sistem teske vode. Specificnost sistema teske vode vezana je za neprekidnost cirkulacije i razlicite funkcije teske vode. U uzlaznom strujanju, teske vode ima ulogu hladioca a u silaznom ulogu moderatora. Poseban deo primarnog sistema predstavlja sistem za preciscavanje teske vode. Ovaj sistem koristi destilacioni i jonoizmenjivacki postupak.

  5. L’intermodalità a supporto della riduzione dell’impatto ambientale dei trasporti: il caso dell’interporto quadrante Europa di Verona

    OpenAIRE

    Chimenti, Matteo; Dal Dosso, Michele

    2015-01-01

    Il presente paper si pone l’obiettivo di analizzare l’impatto delle “esternalità” dei trasporti sull’ambiente e sulla società. Nello specifico l’analisi verterà sul sistema interportuale italiano, quale strumento strategico per incrementare la mobilità sostenibile del futuro. Lo studio si concentrerà dapprima su di una panoramica del disegno dell’interportualità italiana per poi focalizzarsi sull’Interporto Quadrante Europa di Verona, che diverrà il case study del presente paper. Tale s...

  6. Flow and suspended sediment yield monitoring of the Apennines' watershed of the Sillaro stream (Prov. BO). 1998 Data analysis; Monitoraggio del deflusso liquido e solido del tratto appenninico del T. Sillaro. Analisi dei dati del 1998

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Pavanelli, D.; Taglioli, G. [Bologna Univ., Bologna (Italy). Dipt. Economia e Ingegneria Agrarie; Sarti, A.

    2000-07-01

    The accurate assessment of surface water erosion in watershed is aided by the indications provided by the yield of fluvial solids and in particular by suspended sediment yield. Confining itself to a research study of hydrological and erosion phenomena present at the mountain watershed of the Sillaro Torrent, a monitoring station of water flow and sediment yield was set up at the enclosed end of the mountain basin. This paper contains the presentation and evaluation of the statistics revealed during the course of 1998. The fluctuation of sediment yield appears to be connected to the variation of water flow, the annual soil loss has been assessed at 54446 t, equal to an average soil loss over the entire basin of 0.26 mm. [Italian] La stima diretta dell'erosione idrica superficiale a scala di bacino idrografico puo' avvalersi delle indicazioni fornite dal trasporto solido fluviale, ed in particolare dal trasporto in sospensione. Nell'ambito di una ricerca volta allo studio dei fenomeni idrologici ed erosivi a carico del bacino montano del T. Sillaro (prov. BO), e' stata realizzata, presso la sezione di chiusa del bacino, una stazione di misura per il monitoraggio dei deflussi liquidi e della torbida. Nella presente nota viene fornita la descrizione e la valutazione dei dati rilevati nel corso del 1998. Le fluttuazioni dei valori di trasporto torbido appaiono legate alle variazioni di portata, mentre il deflusso torbido annuo per il 1998 e' stato valutato in 54.446, pari ad una perdita annua media di suolo sull'intero bacino di 0.26 mm.

  7. Energy model in regional energy system; Modello computazionale dei flussi di enegia, massa e materia in un sistema energetico regionale per la valutazione delle emissioni

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Mura, P.G.; Baccoli, R.; Carlini, U.; Innamorati, R.; Mariotti, S. [Cagliari Univ., Cagliari (Italy). Sezione Fisica Tecnica ed Energetica Facolta' d' Ingegneria

    2005-09-01

    In this report is presented a computational model for analysis of energy, materials and mass flux in a complex energy system, at regional scale level. Specifically is described a calculation model of electric power generation for emission forecasting of CO{sub 2}, SO{sub x}, NO{sub x}, particulate matter, ashes, limestone, chalks. [Italian] Dopo aver ricordato che nel campo della Fisica Tecnica ambientale acquista sempre piu' importanza l'analisi dei processi che interessano l'ambiente esterno in stretto rapporto con i processi di conversione ed uso dell'energia e con le condizioni di benessere nell'ambiente interno, in questa memoria viene presentato un modello computazionale per l'analisi dei flussi di energia, massa e materia che hanno luogo in un sistema energetico complesso esteso al territorio di una regione. In particolare viene descritto il modello di calcolo del sottosistema di generazione elettrica finalizzato alla previsione delle emissioni nocive riversate nell'ambiente naturale quali CO{sub 2}, SO{sub x}, NO{sub x}, polveri, ceneri, calcare, gessi.

  8. Composition and stratigraphy of the paint layers: investigation on the Madonna dei Fusi by ion beam analysis techniques

    Science.gov (United States)

    Grassi, N.

    2005-06-01

    In the framework of the extensive study on the wood painting "Madonna dei fusi" attributed to Leonardo da Vinci, Ion Beam Analysis (IBA) techniques were used at the Florence accelerator laboratory to get information about the elemental composition of the paint layers. After a brief description of the basic principle and the general features of IBA techniques, we will illustrate in detail how the analysis allowed us to characterise the pigments of original and restored areas and the substrate composition, and to obtain information about the stratigraphy of the painting, also providing an estimate of the paint layer thickness.

  9. The Strossmayer Gallery in Zagreb in the interwar period: from a utopian project to a renowned institution

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ljerka Dulibic

    2016-12-01

    i responsabili della Galleria si concentrarono sui compiti concreti. Il presente articolo delinea un processo, svoltosi tra le due guerre, che si può defi nire di intensa professionalizzazione, ritracciando non solo la storia degli allestimenti museali, o la storia della storia d’arte in Croazia, ma anche alcune tracce dei percorsi di sviluppo delle relazioni tra la storia dell’arte, la conservazione dei beni culturali e il museo.

  10. Utilisation of chlorine-dioxide and peracetic acid as disinfectants of effluents from Bologna waste water treatment plant; Sperimentazione di tecniche di disinfezione mediante biossido di cloro e acido peracetico applicate alle acque reflue dell'impianto di trattamento della citta' di Bologna

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Mancini, M.L. [Bologna Univ., Bologna (Italy). Dipt. di Ingegneria delle Strutture, dei Trasporti, delle Acque, del Rilevamento e del Territorio; Sorrentino, M.

    2000-01-01

    The necessity to optimize the disinfection phase in the treatment plant of waste water of Bologna made possible an experimental survey about the efficacy of two disinfectant agents utilized: chlorine-dioxide and peracetic acid. Object of the survey is to verify the possibility of utilize, full scale, also peracetic acid as disinfection agent. The experimentation regarded the reals flows adduced and discharged from the plant and it may be an useful reference to verify performance of post-treatment constructed wetlands. Particularly it has been possible to assay the efficacy of the different treatment in waste water with residual concentrations of suspended solids. [Italian] La necessita' di ottimizzare la fase di disinfezione nell'impianto di trattamento acque reflue della citta' di Bologna, sia per il miglioramento delle rese di inattivazione, sia per la riduzione dei costi di esercizio, ha reso necessaria un'indagine sperimentale sull'efficacia di due agenti disinfettanti utilizzati: il biossido di cloro e l'acido peracetico. Scopo dell'indagine e' quello di verificare la possibilita' di impiegare, a scala reale, per il refluo tipico dell'impianto di Bologna, anche l'acido peracetico quale agente di disinfezione. La sperimentazione, condotta ha interessato le portate reali addotte e scaricate dall'impianto e puo' costituire un riferimento utile verificare la fattibilita' igienico-sanitaria di post-trattamenti di lagunaggio o fertirrigazione. In particolare si e' potuta saggiare l'efficacia dei diversi sistemi di trattamento sui reflui aventi concentrazioni residue non trascurabili di solidi sospesi.

  11. Indagine sulle condizioni ambientali delle sale operatorie

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    U. Moscato

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: l’esigenza di uno studio conoscitivo sull’attuale situazione dei reparti e delle sale operatorie in Italia nasce dalla necessità di ottenere le informazioni e valutare le risorse utili per la definizione di effettivi requisiti minimi o livelli minimi assistenziali. L’esigenza, inoltre, di procedure e di protocolli standardizzati ai fini della prevenzione e della tutela del personale e del degente, rappresentano altrettante istanze e finalità da cui trae origine lo studio in oggetto.

    Metodi: un questionario, composto da 186 domande a risposta multipla “chiusa”, è stato somministrato come studio pilota in circa 30 presidi ospedalieri sul territorio italiano. Attualmente è in fase di svolgimento lo studio finale, con la somministrazione del questionario alla maggior parte dei presidi ospedalieri pubblici e privati in ambito regionale. Il questionario è suddiviso in più parti compilabili separatamente: una comune riferita all’analisi di tutto il Blocco Operatorio ed una da compilarsi per ogni Sala Operatoria del Blocco. Sono rilevate informazioni sulle caratteristiche strutturali ed impiantistiche degli ambienti; sulla gestione, manutenzione ed il controllo di efficacia degli impianti e sui campionamenti eseguiti. Vengono analizzate anche l’organizzazione, l’informazione e la formazione del personale; nonché le condizioni igieniche, la disinfezione e l’efficacia del processo di sterilizzazione.

    Risultati: il 79% delle sale operatorie attualmente verificate non sono in possesso di accreditamento e/o certificazione, mentre il 50% non ha né certificato di prevenzione incendi né nulla osta provvisorio. Il 24% delle sale operatorie non possiede “sgusci” a pavimento per la sanitizzazione ambientale. L’89% delle strutture sanitarie non possiede sistemi di “rintracciabilità” del prodotto sterilizzato o, nel 39% dei casi, protocolli o procedure

  12. Making Sense of Dei Verbum : Moslem Reflections on The Relation Between Scripture and Tradition

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Muhammad Modassir Ali

    2016-04-01

    Full Text Available Like all great religions of the world, Christianity is a religion steeped in revelation. It tries to convince its followers that it was through the process of revelation that God made Himself known both in the Old and New Testaments, climaxing in the saving action of Jesus Christ. Although this is the starting point of Christian revelation, it would surprise many to know that it was only in the last five centuries that Christians started debating the issue and nature of revelation. In the present article, we shall critically examine how Catholic Christians started perceiving the notion of revelation from the Second Vatican Council (1962-1965 as enshrined in the Constitution Dei Verbum of the Council and the issues that keep Catholics engaged with regard to it with particular focus upon the relation between Scripture and Tradition and the ensuing tensions.

  13. 180 meteorological stations data analysis to find out a meteodiffusivity index of sites; Analisi dei dati relativi a 180 stazioni meteorologiche al fine di individuare un indice per la caratterizzazione meteodiffusiva dei siti

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Cagnetti, P.; Grandoni, G.; Mammarella, M.C.; Pellegrini, A.; Racalbuto, S.; Boccadoro, M.; Fedele, P. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1999-07-01

    The present work has been done during the preparatory events of the National Conference on Energy and Environment (CNEA), studying the diffusive properties of the lower layers of the atmosphere, in order to find out a set of air quality indicators for urban areas. The data of 180 meteorological stations of the Italian Air Force Meteorological Service cover the whole Italian territory and are easily available; for this reason, this study, is based on those data. By analysing the available data, the variability range of the considered parameters was investigated and then an attempt was done to combine those parameters in order to describe, with a general index related to each site, the higher or lower attitude to diffuse pollutants released in the atmosphere. After that, the sites have been classified by their capacity of dispersion in atmosphere, making use of the meteo-diffusivity index described above, and pointing out the importance of meteorology in the study of the air quality of urban sites. [Italian] Questo lavoro e' stato svolto durante gli eventi preparatori della Conferenza Nazionale Energia Ambiente (CNEA), con lo scopo di individuare un set di indicatori della qualita' dell'aria in aree urbane, sulla base di studi e ricerche sui parametri meteodiffusivi dei bassi strati dell'atmosfera. Sono stati presi in considerazione, perche' subito fruibili e a diffusione nazionale, i dati provenienti dalle 180 stazioni meteorologiche dell'Areonautica Militare. Dopo un'analisi di tali dati al fine di individuare l'intervallo di variabilita' dei parametri meteorologici presi in considerazione, e' stata proposta una combinazione di tali parametri in grado di descrivere, sotto forma di un indice generale ed in relazione a tutti i siti considerati, la maggiore o minore tendenza alla diffusione degli inquinanti immessi in atmosfera. Sulla base di tale definizione di un indice di meteodiffusivita', sono stati

  14. Tre protagonisti dell’architettura neoclassica a Trieste: Matteo Pertsch, Antonio Mollari, Pietro Nobile / Three protagonists of the neoclassical architecture in Trieste: Matteo Pertsch, Antonio Mollari, Pietro Nobile

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nicoletta Zanni

    2014-04-01

    Full Text Available Dopo un breve excursus sui caratteri dell’ urbanistica neoclassica di Trieste, ci si concentra sull’apporto di alcuni dei protagonisti della progettazione architettonica, tra fine Settecento e prima metà dell’Ottocento, e sui principali edifici pubblici e privati edificati (Borsa, Teatro, chiese, ospedale, palazzi e palazzetti che hanno dato risalto all’omogeneità visiva dell’imprinting neoclassico: espressione di una classe emergente che associa l’utilità al decoro, ma non indulge all’ostentazione e agli sprechi, la nuova borghesia dei commerci marittimi. Quella stessa alta borghesia cresce per dimensioni e attività finanziarie e poi innesta lo sviluppo storicistico ed eclettico della Trieste borghese del secondo Ottocento, non trascurando però l’aspetto neoclassico che coinvolge in nuove dimensioni. After a brief excursus on the characters of the Neoclassical town planning in Trieste, the author analyzes the contribution of the main architects who were there active between the second half of the 18th century and the first half of the 19th century. The attention is paid to the main public and private buildings (the Stock Exchange, the Theatre, the churches, the Hospital, the palaces and the houses. All of them gave a sort of visual homogeneity of the Neoclassical imprinting; they are expression of an emergent class that lies utility to decorum, but does not cease to the ostentation and wastes: the new bourgeois class of commerce. In the second half of the 19th century, this same bourgeois class enlarges its financial activities and gives beginning to the Eclecticism and Historismus, without forgetting the Neoclassical aspects in a new large dimension.

  15. Education for sustainable development and game theory

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tommaso Corridoni

    2014-01-01

    Un gioco di ruolo ottenuto da uno studio di caso di Educazione allo Sviluppo Sostenibile (ESS (Kyburz-Graber et al., 2006; Kyburz-Graber et al., 2010; Wilhelm, 2006 è stato adattato e sperimentato per stabilire in termini di Teoria dei Giochi (TdG (Von Neumann and Morgenstern, 1953; Osborne and Rubinstein, 1994 se portasse i giocatori a scegliere strategie basate su processi cognitivi, sociali e valoriali tipici dell׳ESS (Kyburz-Graber, 2006. Sperimentazioni su docenti in formazione di scuola primaria e secondaria hanno mostrato che: 1 i giocatori imparano a selezionare strategie di equilibrio (SdE pure e miste, identificando in particolare l׳equilibrio di Nash come SdE di minimo rischio; 2 la scelta delle SdE si basa su una valutazione etica e scientifica del problema, per la quale i giocatori utilizzano competenze proprie dell׳ESS: se privilegiano quelle di mobilitazione, orientate da valori, tendono a una visione valoriale del gioco, identificato con il problema di ESS; se privilegiano quelle di analisi, legate a saperi tecnico-scientifici, tendono a una visione strategica, nella quale il gioco è un processo in sé; 3 nel gioco le due visioni evolvono o si radicalizzano, nei giocatori e nel gruppo, correlate retroattivamente da particolari dinamiche sociali innescate dalla stessa scelta delle SdE. Una sostenibilità stabile e consapevole si ottiene qualora le due visioni si integrino, condizione essenziale affinché “vincere la partita” significhi anche raggiungere obiettivi di ESS; 4 la struttura e le regole del gioco, in particolare il rapporto fra il numero dei giocatori e quello delle SdE pure, influenzano i processi osservati.

  16. Abdominal ultrasonography in inheredited diseases of carbohydrate metabolism; Ecografia dell'addome nelle malattie ereditarie del metabolismo dei carboidrati

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Pozzato, Carlo; Curti, Alessandra; Cornalba, Gianpaolo [Milano Univ., Ospedale San Paolo, Milano (Italy). Unita' Operativa di Radiologia Diagnostica ed Interventistica, Istituto di Scienze Radiologiche; Radaelli, Giovanni [Milano Univ., Ospedale San Paolo, Milano (Italy). Unita' Operativa di Statistica Medica; Fiori, Laura; Rossi, Samantha; Riva, Enrica [Milano Univ., Ospedale San Paolo, Mialno (Italy). Dipartimento di Pediatria

    2005-02-01

    Purpose: To determine the usefulness of abdominal sonography in inherited diseases of carbohydrate metabolism. Materials and methods: Thirty patients (age range, 4 months to 27 years) with glycogen storage diseases, galactosemia, disorders of fructose metabolism were studied with sonography. Echogenicity of the liver, sonographic dimensions of liver, kidneys and spleen were evaluated. Plasma blood parameters (ALT, AST, total cholesterol, triglycerides) were determined. Results: Liver was enlarged in 21/22 patients (95.4%) with glycogen storage diseases, in both subjects with disorders of fructose metabolism, and in 2/6 patients (33.3%) with galactosemia. Hepatic echogenicity was increased in 20/22 patients (90.9%) with glycogen storage diseases, and in the subject with hereditary fructose intolerance. Patients with galactosemia did not show increased liver echogenicity. Both kidney were enlarged in 8/17 patients (47.0%) with glycogen storage disease type I. Subjects with increased hepatic echogenicity exhibited higher plasma concentrations of any blood parameter than the others with normal echogenicity (p<0.05). Conclusions: Sonography can be useful in identification of inherited diseases of carbohydrate metabolism even if further examinations are necessary for an ultimate diagnosis. [Italian] Scopo: Determinare l'utilita' dell'ecografia addominale nelle malattie ereditarie del metabolismo dei carboidrati. Materiale e metodi: Di 30 pazienti (eta' compresa tra 4 mesi e 27 anni), affetti da malattie di accumulo di glicogeno (glicogenosi), galattosemia, disordini del metabolismo del fruttosio, sono stati valutati tramite ecografia l'ecogenicita' epatica e le dimensioni ecografiche di fegato, reni e milza. Sono stati determinati alcuni parametri ematici (ALT, AST, colesterolo totale, trigliceridi). Risultati: Il fegato e' risultato ingrandito in 21/22 pazienti (95,4%) con malattie da accumolo di glicogeno, in entrambi i soggetti con

  17. Promotion of environmental managements systems (EMAS, ISO 14.000) in the Italian small and medium industries. The applied experiences achieved by ENEA; Promozione dei sistemi di gestione ambientale (EMAS, ISO 14.000) nelle piccole e medie imprese italiane. Le esperienze applicative dell `ENEA

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Andriola, Luca; Brunetti, Nicola; Caropreso, Gaetano; Luciani, Roberto [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1998-03-01

    EMAS (Environmental Management and Audit Scheme) introduced by the Regulation n. 1836/93, is one of the new tools activated by the European Community to overcome the old `Command and Control` philosophy and adopt an approaching policy in the `Moral suasion` logic. It is based on the sharing out of the responsibility, dialogue and action agreed upon by the concerned parties on the basis of impartial and reliable information. EMAS has voluntary character and presents many analogies with ISO 14.000 international system with which a deeper integration is being attempted for a revision of the Regulation. In the frame of present national and international situation, the report shows the recording path of an EMAS site and the experiences achieved up to now particularly by ENEA. [Italiano] L`EMAS (Environmental Management and Audit Scheme), introdotto con il Rergolamento n. 1836/93, rappresenta uno dei nuovi strumenti che la Comunita` Europea ha attivato per superare la vecchia logica del `Command and Control` (Imponi e Sorveglia) e passare ad una nuova filosofia di approccio nella logica della `Moral suasion` (persuasione morale) per un rapporto basato sulla ripartizione delle responsabilita` attraverso un dialogo e un`azione concertata tra le parti interessate sulla base di un`informazione obiettiva ed affidabile. Lo strumento EMAS ha carattere di volontarieta` e presenta profonde analogie con il sistema internazionale ISO 14.000 con il quale si sta tentando, a livello di revisione del Regolamento EMAS, una integrazione piu` profonda. Nel rapporto vengono illustrati, nel quadro dell`attuale situazione nazionale ed internazionale, il percorso di registrazione di un sito EMAS e le esperienza finora attuare con particolare riferimento a quelle dell`ENEA.

  18. Economies of scale in the Italian waste collection sector; Analisi dei rendimenti di scala per il servizio di igiene urbana in Italia

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Antonioli, B. [Ferrara Univ., Ferrara (Italy). Facolta' di Economia; Universita' della Svizzera Italiana, Facolta' di Economia, Lugano (Switzerland); Fazioli, R. [Ferrara Univ., Ferrara (Italy). Facolta' di Economia; Filippini, M. [Universita' della Svizzera Italiana, Facolta' di Economia, Lugano (Switzerland); Politecnico Federale, Zurich(Switzerland)

    2000-06-01

    The purpose of this study is to analyse the cost structure of a sample of Italian waste collection firms in order to assess economies of scale and density so to estimate economic rationality of competition in the waste collection sector. A trans log cost function was estimated using panel data for a sample of 30 firms of waste collection and disposal operating at provincial level over the period 1991-1995. The results indicate the existence of economies of density and scale for most output levels. The empirical evidence suggests that franchised monopolies, rather than side-by-side competition, is the most efficient form of production organisation in the waste collection sector. [Italian] L'obiettivo del presente studio e' l'analisi della struttura dei costi di un campione di imprese pubbliche italiane operanti nel settore dell'igiene urbana, allo scopo di valutare la presenza di economie di scala e di densita' e, conseguentemente, l'opportunita' di introdurre concorrenza nel settore. A tal fine, e' stata stimata una funzione di costo translogaritmica per un campione di 30 imprese pubbliche di raccolta e smaltimento dei rifiuti, operanti a livello provinciale, per il periodo 1991-1995. I risultati indicano la presenza di economie di scala e di monopolies, piuttosto che la side-by-side competition, costituiscono la forma gestionale maggiormente efficiente per il settore.

  19. Mobilità Urbana Sostenibile: strategie attuali e nuove sfide per le città europee

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Adriana Galderisi

    2011-07-01

    Full Text Available Nel decennio 2001-2010 numerosi passi sono stati compiuti dall’Unione Europea per orientare le città europee verso forme di mobilità sostenibile. Finalità comune alle numerose iniziative messe in campo dall’UE è stata quella di promuovere, soprattutto nelle aree urbane, un aumento della mobilità – indispensabile per lo sviluppo competitivo delle città e per garantire ai cittadini elevate opportunità di accesso alle dotazioni urbane – e una contemporanea drastica riduzione dei significativi costi ambientali che ad essa risultano, a tutt’oggi, associati.Strategie, iniziative e ricerche in ambito europeo sono state orientate, nel corso del decennio 2001-2010, a promuovere una sostanziale limitazione del trasporto individuale su gomma all’interno delle aree urbane e ad incentivare forme di mobilità sostenibile. Più specificamente, strategie e azioni sono state prioritariamente rivolte a: favorire innovazioni relative ai modi e ai mezzi del trasporto urbano; garantire un riequilibrio intermodale all’interno delle aree urbane, favorendo il trasporto pubblico, soprattutto su ferro, e gli spostamenti pedonali e ciclabili; superare la settorialità che ha a lungo caratterizzato la pianificazione dei trasporti, delineando processi di governo basati sull’integrazione tra politiche e strumenti per la pianificazione della città, dei trasporti e dell’ambiente (Galderisi, 2007. A partire dal 2007, l’Unione Europea ha ulteriormente e significativamente intensificato il proprio impegno per una riduzione dei costi ambientali della mobilità urbana: dal Libro Verde sul Trasporto Urbano, al Patto dei Sindaci mirato a coinvolgere attivamente le città europee nel percorso verso la sostenibilità energetica ed ambientale e, ancora, al più recente Libro Bianco sui Trasporti del 2011, numerose sono state le iniziative messe in campo dall’Unione Europea per dare concretezza e operatività agli indirizzi già delineati nel Libro Bianco

  20. Il problema dei debiti internazionali nel periodo tra le due guerre mondiali. (The international debt problem in the interwar period

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. DE CECCO

    2013-12-01

    Full Text Available Grande attenzione è stata recentemente dedicata al problema attuale del debito del terzo mondo e le sue implicazioni per il sistema bancario internazionale . Una rassegna di eventi simili a volte precedenti in passato dimostra che gli operatori dei mercati finanziari internazionali hanno la memoria corta , poiché la maggior parte degli aspetti della crisi si sono verificati in passato. Questo è confermato dal considerare il problema del debito internazionale tra la prima e la seconda guerra mondiale . La principale differenza tra allora e adesso è che il periodo tra le due guerre fu un periodo di transizione da un sistema di commercio dominato daòòa sterlina ad uno dominato  dal dollaro statunitense . Molti dei problemi di oggi derivano da questa continua dominazione dollaroConsiderable attention has recently been paid to the current problem of third world debt and its implications for the international banking system. A review of similar events at previous times in the past shows that operators in international financial markets have very short memories, since most of the aspects of the current crisis have occurred in the past. This is borne out by considering the international debt problem between the first and second world wars. The major difference between then and now is that the interwar period was a time of transition from a sterling-dominated trading system to one dominated by the US dollar. Many of today's problems stem from this continuing dollar domination.JEL: N24

  1. Ripensare la Grande Guerra: ancora a proposito di Viva Caporetto! La rivolta dei santi maledetti di Curzio Malaparte.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federico Montanari

    2016-05-01

    Full Text Available La prima guerra mondiale, anche nell’occasione del suo centenario, è stata da sempre oggetto di riflessioni per quanto riguarda la memorialistica, i diari, la letteratura e il cinema. In quanto evento, come più volte sottolineato, di inizio (del “secolo breve” di cesura del tempo della modernità, di disillusione (rinarrata e raccontata per una generazione, e al contempo oggetto di mitizzazione (i fascismi e il mito delle trincee sanguinanti o di rimozione e di opposizione (per un’altra generazione, quella dell’antifascismo e della resistenza. Laboratorio sociale, scientifico e culturale ("L’officina della guerra", per dirla con Gibelli, per il rapporto fra innovazione letteraria, diaristica e percezione (da Céline a Cendrars, a Musil. Lo scopo di questa comunicazione è, tenendo conto di tale vasto orizzonte di esperienze, di riprendere un caso specifico: l’ipotesi del legame guerra/”rivoluzione possibile”, per come presentato da Curzio Malaparte nel suo Viva Caporetto! La rivolta dei santi maledetti. E’ noto il percorso complesso e contraddittori di Malaparte (dall’adesione al fascismo, fino alla sua critica e rifiuto, attraverso la visione anarchica che gli era propria, e all’avvicinarsi al partito comunista e alle idee di sinistra dopo la seconda guerra mondiale. In ogni caso, cercheremo di mostrare quali dispositivi valoriali e discorsivi vengono a costituirsi nel testo di Malaparte. Testo interessante anche per un lavoro di comparazione con altri testi e autori: sia dal punto di vista tematico che di organizzazioni dei punti di vista, nelle forme dell’enunciazione; così come delle organizzazioni narrative, che espongono la vicenda non solo della disfatta di Caporetto, ma, più in generale, del “momento in cui gli uomini decidono di smettere di combattere” e, forse, di trasformare questo momento in qualcos’altro.

  2. Material flow evaluation procedure for an integrated system in an optimal territorial range; Procedura per la valutazione dei flussi di materia di un sistema integrato in un ambito territoriale ottimale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Florio, G.; Giordano, R.; Greco, G.; Prete, C. [Arcavacata di Rende Univ. della Calabria, Arcavacata di Rende, CS (Italy). Dipt. di Meccanica

    2000-06-01

    The procedure illustrated in this paper defines the parameters to be considered for a credible temporal estimate Solid Urban Waste, the object of disposal in a generic Integrated System. Application to an Optima Territorial Range of the Calabria region allowed the attainable results that make up the starting datum to plan the main subsystems involved to be pointed out. Moreover, the strategic role of the objectives of Differentiated Collection and their temporal trend is confirmed. [Italian] La procedura illustrata nel presente lavoro definisce i parametri da considerare per una stima attendibile nel tempo dei RSU (Rifiuti Solidi Urbani) oggetto di smaltimento in un generico Sistema Integrato. L'applicazione ad un Ambito Territoriale Ottimale della Regione Calabria ha permesso di evidenziare i risultati ottenibili che costituiscono il dato di partenza per il dimensionamento dei principali sottosistemi coinvolti. E' inoltre confermato il ruolo strategico degli obiettivi di Raccolta Differenziata e dal loro andamento temporale.

  3. Synchrotron supported Dei/KES of a brain tumor in an animal model: The search for a microimaging modality

    International Nuclear Information System (INIS)

    Mannan, K.A.; Schueltke, E.; Menk, R.H.; Siu, K.; Pavlov, K.; Kelly, M.; McLoughlin, G.; Beveridge, T.; Tromba, G.; Juurlink, B.H.; Chapman, D.; Rigon, L.; Griebel, R.W.

    2005-01-01

    Glioblastoma multiforme (GBM) is the commonest and most aggressive primary brain tumor in humans. The high rate of tumor recurrence results in a poor prognosis despite multimodality treatment. One reason for high rate of recurrence is the invasive nature of the tumor into the surrounding normal brain tissue or multifocal occurrence at sites remote from that of the primary tumor establishment. Existing imaging demonstrates the primary tumor but fail to show the residual tumor microaggregates left behind following initial treatment. In this study, we employed diffraction-enhanced imaging (DEI) in an attempt to find an imaging modality that will provide visualization of residual disease that is not be apparent on MRI or CT scans

  4. La riforma della società per azioni nel pensiero di Sylos Labini e dei suoi contemporanei (Corporate Law Reform in Sylos Labini’s Thought and His Contemporaries’

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mario Stella Richter

    2016-06-01

    Full Text Available he article describes corporate law in Italy in the Postwar period, as viewed by Paolo Sylos Labini and Tullio Ascarelli. This is the revised version of a speech given at the conference "Paolo Sylos Labini e la politica delle riforme", held at Sapienza University of Rome on 04 December 2015, organized by the Accademia dei Lincei and Economia civile.

  5. Humiliation and love. Villaggio, Benigni and the cultural politics of emotions

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Ricatti

    2014-12-01

    Full Text Available Umiliazione e amore: Villaggio, Benigni e la politica culturale delle emozioniLa forte dicotomia emotiva fra eroismo e codardia ha svolto un ruolo importante nella costruzione ed evoluzione dell’identità nazionale italiana. Questo articolo considera le opere più influenti di Paolo Villaggio e Roberto Benigni, e il loro ruolo nello sviluppo di una alternativa emotiva a tale dicotomia. I loro film si concentrano principalmente su una singola emozione: l’umiliazione nel caso di Villaggio, e l’amore nel caso di Benigni. È attraverso questa attenzione ad una singola emozione che questi autori e interpreti sono riusciti a costruire dei personaggi che, pur tipicamente italiani, non possono essere facilmente ricondotti né alla categoria dell’eroe né a quella del codardo. L’articolo sostiene l’importanza politica di questa alternativa emotiva, e nota come il suo progressivo indebolimento sia coinciso con l’incapacità della sinistra italiana di elaborare una risposta efficace alle politiche fortemente emotive di Berlusconi. L’articolo dimostra l’importanza di studiare i complessi rapporti fra comicità, emozioni e politica nella storia culturale e politica italiana.

  6. La mobilità negli strumenti di governo delle trasformazioni urbane

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rosa Anna La Rocca

    2010-04-01

    Full Text Available La riorganizzazione del sistema della mobilità è spesso una delle chiavi interpretative più rilevanti nelle scelte di governo delle trasformazioni urbane. Nella gran parte degli interventi di trasformazione urbana orientati alla riqualificazione della città il ruolo delle scelte connesse al sistema della mobilità è sempre più incidente anche per la definizione del disegno urbano delle aree di trasformazione, ma soprattutto per migliorare l’efficienza e la vivibilità del sistema urbano. Il ruolo della pianificazione del sistema della mobilità rappresenta l’oggetto di questo lavoro. In particolare, l’articolo si sofferma su alcuni piani urbanistici di recente produzione elaborati per città italiane di grandi dimensioni (Roma, Bologna, Milano per i quali la pianificazione del sistema della mobilità ha costituito l’occasione per rilanciare una nuova visione della città. Gli esempi riportati in questo articolo rappresentano il tentativo di mostrare come, in qualche misura, la pratica urbanistica stia rispondendo alla necessità di integrare obiettivi di sviluppo urbano ed esigenze della pianificazione dei trasporti orientandoli verso obiettivi comuni tesi al raggiungimento di una maggiore vivibilità.

  7. Utilizzo di laser scanner e camera digitale aviotrasportati nella progettazione di impianti fotovoltaici

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nicola Santomauro

    2012-04-01

    Full Text Available La normativa nazionale nel perseguire le direttive impartite dalla CEE in materia di energia, hai ncentivato fin dal 2007 lo sviluppo delle energie rinnovabili e di conseguenza il sorgere della cosiddetta green-economy ove la Geocart ha deciso di investire nella progettazione di impianti fotovoltaici di microgenerazione, con potenza installata inferiore ad 1 MW. Di particolare rilevanza nella fase di progettazione è risultato un laser scanner ed una camera digitaleintegrati nella piattaforma aviotrasportata MAPPING nel processo di rilievo dei siti individuati come idonei alla installazione di impianti fotovoltaici.Using airborne laser scanner and digital camera in the design of photovoltaic power plantsThe design of ground-mounted photovoltaic power plants re-quires a deep knowledge of the territory where people work, mainly if the area of interest has a wide coverage and the survey is not smooth. In this article, it is described the experience gained by Geo-cart in the design of 4-MW photovoltaic solar power plants of micro-generation, developed also by means of airborne laser scanner and digital camera for aerial survey of large scale areas within the Matera and Oppido Lucano’s municipalities in Basilicata.

  8. Antropologia, immaginazione morale e pratica etica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mark Goodale

    2013-07-01

    Full Text Available Gli antropologi hanno tradizionalmente trascurato moralità e giustizia come oggetti di studio etnografico e teoria etnologica. Questa evidente lacuna è certamente peculiare nel contesto intellettuale, e non senza conseguenze, specialmente se si considera che gli antropologi del ventunesimo secolo si confrontano con problematiche contemporanee in cui la normatività in generale costituisce un’implicazione fondamentale. Tali problematiche includono l’espandersi di un movimento transnazionale dei diritti umani (soprattutto a seguito della fine della guerra fredda, le crescenti e aggressive campagne di conversione religiosa attuate in nuovi spazi e con nuove modalità nei paesi in via di sviluppo, il tentativo di creare un regime legale internazionale attraverso istituzioni come la Corte Penale Internazionale, e, più recentemente, l’implementazione di imponenti operazioni militari e interventi politici – per esempio a opera degli Stati Uniti attraverso il linguaggio della crociata morale. Considerato il fallimento nel produrre – mediante le sue piroette teoriche – un quadro epistemologico capace di comprendere e spiegare la crescente normatività nel contesto sociale contemporaneo, l’antropologia si è trovata ad affrontare i dibattiti attorno a tali problematiche con un repertorio discorsivo povero e claudicante.

  9. Le “Regole tecniche” per i Dati Territoriali: il ruolo delle Regioni

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maurizio De Gennaro

    2013-06-01

    Full Text Available Il processo d’innovazione e riforma della Pubblica Amministrazione, avviato nel 2005 con il Codice dell’Amministrazione Digitale, ha trovato una prima risposta nell’emanazione delle “Regole tecniche” dei Dati Territoriali, approvate con il D.M. 10.11.2011, con il quale si forniscono norme e procedure condivise per la formazione, fruibilità e l’accesso all’Informazione Territoriale. In questo scenario dai contenuti tecnici e normativi, le Regioni, singolarmente e associate nel CISIS-CPSG, hanno avuto un ruolo strategico per l’avvio, lo sviluppo e l’applicazione delle attività.The reform and innovation process in public administration, started in 2005 with the Digital Administration Code, had a first result in the issue of "Technical Rules" of Spatial Data, approved by the DM 10.11.2011, with whom rules and procedures, shared for training, usability and access to the spatial information, are provided.In this scenario, with a technical and normative content, Regions, individually and as CISIS-CPSG members, have had a strategic role in initiating, developing and implementing the activities.

  10. Assessment of nitrate dynamic in soil after 12 years of continuous treatments with mineral fertilizers or sewage sludges; Dinamica dei nitrati in suoli fertilizzati con fanghi di depurazione o concimi minerali dopo 12 anni di trattamenti continuativi

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Mantovi, P.; Cortellini, L. [Centro Ricerche Produzioni Animali SpA, Reggio Emilia (Italy)

    2001-10-01

    This paper summarizes the results on soil nitrate migration following the application of mineral fertilizers and sewage sludge. Soil nitrate concentration was monitored from April 1999 to July 2000 in the context of a long term agronomical experimentation in progress since 1988 in Ravenna, in the Easter Po Valley about the utilisation of sewage sludges and mineral fertilizers on a short term rotation on crop plants (winter wheat - sugarbeet - maize rotation). In this study 10 different treatments were compared, 4 of which with inorganic dressing and 6 with organic fertilisation. Inorganic dressing consists of in 4 rates of urea (0-33-66 and 100% of recommended input, i.e. 180, 120 and 300 kg N ha{sup -}1 yr{sup -}1 for wheat, sugar beet and maize, respectively). Organic fertilizations consist in treatments with liquid , dewatered and composted sewage sludge at two rates, 5 and 10 t DM ha{sup -}1 yr{sup -}1. Soil from each plot was sampled 4 times in strategical moments of the agricultural cycle, up to a depth of 160 cm (5 strata). Each sample was analysed for nitrate nitrogen. Results shows that nitrate accumulation occurs in soils treated with the highest rates of mineral fertilisers or sewage. [Italian] Nell'ambito di una sperimentazione agronomica sull'impiego di fanghi di depurazione e concimi chimici su colture erbacee (frumento, bietola e mais in avvicendamento), condotta da 12 anni a Ravenna, e' stata controllata la dinamica dei nitrati nel corso di 16 mesi da aprile 1999 a luglio 2000. Sono stati confrontati 10 diversi trattamenti di cui 4 con sola concimazione minerale, corrispondenti allo 0-33-66 e 100% della dose massima consigliabile per le diverse colture nelle condizioni in cui e' condotta la sperimentazione (180, 120 e 300 kg N ha{sup -}1 a{sup -}1 rispettivamente per frumento, bietola e mais), e 6 con fanghi di depurazione liquidi, disidratati e compostati impiegati alle due dosi di 5 e 10 t s.s. ha{sup -}1 a{sup -}1. Per

  11. Superfluità e ‘vuoto mentale’ dei lavoratori: una esplorazione attraverso i racconti di Franz Kafka

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luigi Ferrari

    2015-09-01

    Full Text Available Kafka non è stato un impiegato passivo e distratto. Recenti studi sui suoi documenti di lavoro hanno evidenziato una passione e una competenza professionale notevoli. Questa competenza è stata riversata nelle sue opere letterarie che parlano di lavoro e di organizzazioni con una conoscenza diretta. Lo stile simbolista di Kafka è stato molto efficace nel cambiare il modo di vedere le organizzazioni. Lo scrittore, in particolare, ha intuito la crescita degli ultimi anni della popolazione eccedente. Kafka ha saputo afferrare la psicologia e gli atteggiamenti profondi dei lavoratori che fronteggiano la loro superfluità e l’espulsione dal mondo del lavoro. Più in dettaglio, Kafka è stato capace di analizzare la resa psicologica alla superfluità che si esprime soprattutto con una specifica forma di “vuoto mentale”. Parole chiave: , disoccupazione, Kafka, narrazioni del lavoro

  12. Il ruolo della Bandiera Arancione per la valorizzazione dei piccoli comuni dell’entroterra / The role of the “Bandiera Arancione” (Orange Flag for the enhancement of inner small towns

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tonino Pencarelli

    2016-06-01

    Full Text Available Obiettivo del lavoro è illustrare l’efficacia dei marchi ambientali nella valorizzazione dei piccoli comuni dell’entroterra, sia dal punto di vista della comunicazione turistica che da quello della qualità del territorio. La ricerca si focalizza sulla Regione Marche. Si analizzano le modalità di sfruttamento e valorizzazione del marchio Bandiera Arancione di tutti i comuni che hanno ricevuto il riconoscimento, oltre che la percezione degli enti locali circa le performance turistico-ambientali conseguite grazie ad esso. L’indagine è stata svolta somministrando un questionario (metodo CAWI ai referenti dei 19 comuni Bandiera Arancione 2014. Dallo studio emerge come essi non sfruttino appieno le potenzialità offerte dalla certificazione, sia in termini di co-branding che di coinvolgimento degli stakeholders, ma riconoscano, tuttavia, l’importanza strategica rispetto alle finalità che l’adesione a Bandiera Arancione si propone di raggiungere a beneficio del territorio. The main purpose of this paper was to determine the extent to which environmental awards may help enhancing the small-towns heritage. Focus was set on the Orange Flag to understand if municipalities properly take advantage of the award both in their communication policies and in the sustainable development of their territory. The survey was based on a questionnaire (CAWI method forwarded to the 2014 Orange Flag municipalities in the Marche region. The research revealed that municipalities do not take full advantage of the possibilities provided by the award mainly in terms of co-branding and stakeholders’ involvement. Even if they recognize great validity to the programme, the findings raised in this paper suggest a more efficient use of the award. In particular, a better use of co-branding policies and a wider sharing of sustainability issues are suggested.

  13. Kobi niteliğindeki sağlık kuruluşlarında iç kontrol sistemi ve önemi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Güler GÜNEY

    2014-06-01

    Full Text Available Büyük küçük tüm sağlık kuruluşlarının, sürekliliklerini sağlayabilmeleri ve hedeflerine ulaşabilmeleri bakımından en önemli kriter etkili bir iç kontrol sistemine sahip olmalarıdır. Özellikle Türkiye gibi ekonomisi gelişmekte olan, ticari aktörlerinin çok büyük bir kısmı KOBİ statüsünde olan ülkelerde, ekonomik hayatı hareketlendirmek, sermaye piyasalarının gelişmesi ve işlerliğinin kuvvetlenmesinin sağlanmasında da yine en temel kriter etkin ve etkili bir iç kontrol siteminin varlığıdır. Çünkü etkili bir iç kontrol sistemi; hata, hile ve yolsuzlukların önlenmesinde ve işletme içinde uygulanan politika ve prosedürlerin uygulanma düzeyi ve verimliliğinin sağlanmasında da önemli bir etkendir. İster büyük, ister küçük olsun her işletmede etkin olan ya da olmayan bir iç kontrol mevcuttur. Ancak bu kontrollerin işletmede belirlenmiş bulunan belli politika ve prosedürlere göre yapılıp yapılmadığı ya da etkin olup olmadıkları tartışılabilmektedir. Ülkemizdeki sağlık kuruluşlarından, özellikle sermaye piyasalarında işlem gören kuruluşlarda mevzuatlar gereği iç kontrol sistemi kurulmuş olmasma rağmen, bu iç kontrol sisteminin tamamıyla örgütsel amaçlar doğrultusunda etkili ve verimli şekilde çalıştığını söylemek mümkün değildir. Ülkemizdeki KOBİ niteliğindeki sağlık kuruluşlarının hatırı bir kısmında ise iç kontrol sisteminin oldukça yetersiz ve zayıf olarak nitelenebilecek şekilde uygulandığı ifade edilebilir. Bu da diğer tüm KOBÎ'lerde olduğu gibi sağlık alanındaki kuruluşların büyüme, gelişme ve kurumsallaşması üzerine olumsuz etkide bulunmaktadır. Daha da önemlisi de kurumların örgütsel amaçlarını gerçekleştirmesinde zorluklarla karşılaşmasına sebep olmaktadır. Başka bir deyişle, etkin iç kontrol sisteminin işletmelerin ilgililerine fayda sağlaması gereklidir. Böylece i

  14. Um exemplo de análise contrastiva: o grafema r/rr em português e italiano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lúcia Fulgêncio

    2011-10-01

    Full Text Available Neste trabalho é apresentado um exemplo de análise contrastiva entre a língua italiana e o português falado no Brasil, do ponto de vista fonético. Tomam-se os sons grafados ou e examinam-se as suas possibilidades re realização fonética em cada língua, individualmente, identificando o contexto de produção de cada realização fonológica. Posteriormente, comparam-se os sistemas fonológicos das duas línguas quanto a esse aspecto, indicando os ambientes de simetria ou dissimetria estrutural. A evidência dos ambientes onde ocorre dissimetria na realização de / pode ser útil para o professor de italiano para brasileiros (ou vice-versa, já que provavelmente esses ambientes constituirão pontos de maior dificuldade na aprendizagem da produção.In questo studio si presenta un essempio di analisi contrastiva a livello fonetico tra la ligua italiana e quella portoghese parlata in Brasile. Per ognuna delle due lingue vengono analizzate le possibilità di realizzazione fonetica dei grafemi o definendo il contesto di ogni realizzazione fonologica. In seguito sono comparati i sistemi fonologici dell’italiano e del portoghese per quanto concerne il tema proposto, e vengono indicati gli ambienti di simmetria e asimmetria strutturale. Mettere in risalto gli ambienti di asimmetria nella realizzazione di / può riverlarsi di grande utilità al professore di italiano a brasiliani o viceversa, dato che l’apprendimento dei suoni che ne risulta costituisce, probabilmente, non poca difficoltà.

  15. Ambiente sonoro e percezione di alcune caratteristiche dei parchi urbani: analisi e modelli - Sonic environment and perception of some features of urban parks: analysis and models

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Brambilla

    2016-07-01

    Full Text Available Sui dati raccolti in otto parchi urbani, comprendenti alcuni parametri acustici e le valutazioni dei fruitori sulla qualità complessiva del parco percepita e di alcune sue caratteristiche, si è proceduto a diverse analisi statistiche. L’analisi delle componenti principali e quella cluster gerarchica sui dati acustici ha fornito una classificazione in tre gruppi risultata poco sovrapponibile a quella ottenuta con l’analisi cluster e delle corrispondenze multiple condotta sui responsi soggettivi. La discrepanza, confermata anche da alcuni modelli di regressione logistica multinomiale, evidenzia l’influenza di altri fattori non acustici sulla percezione dell’ambiente dei parchi urbani. ------ Different statistical analyses have been carried out on data collected in eight urban parks, including some acoustical parameters and the appraisals of park visitors on the perceived overall quality of the park and some of its features. Principal component analysis and hierarchical cluster one on the acoustic data have identified three groups. This classification poorly overlaps that obtained by hierarchical cluster analysis and multiple correspondence one performed on subjective appraisals data. The difference, confirmed also by models developed by multinomial logistic regression, points out the influence of other non-acoustic factors on the perception of the urban parks environment.

  16. Alcuni possibili scenari per l'economia italiana nella seconda metà degli anni ottanta. (Some possible scenarios for the Italian economy in the second half of the 1980s

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    G. FAUSTINI

    2013-12-01

    Full Text Available Negli ultimi anni, l'offerta di lavoro in Italia , come in altri paesi europei , non ha prodotto una espansione di opportunità di lavoro . Questo nonostante il fatto che durante l'ultima recessione l'Italia ha visto una minore riduzione dei livelli di attività rispetto alla media dell'Unione europea , ed era quindi in grado di limitare , più che altrove , l'impatto negativo sul mercato del lavoro . Il presente lavoro presenta scenari di sviluppo per l'economia italiana fino al 1990 , senza prevedere che cosa accadrà nei prossimi anni. Piuttosto , si intende semplicemente sottolineare la necessità di affrontare il problema della crescita interna , in presenza di un probabile modesta espansione dell'economia mondiale , individuando le difficoltà dei problemi che in politica economica si incontrano al fine di favorire una ripresa stabile e un progressivo aumento del tasso di occupazione .In recent years the supply of labor in Italy, as in other European countries, has not produced an expansion of employment opportunities. This despite the fact that during the last recession Italy saw a smaller reduction in the levels of activity compared to the average of the EU, and was thus able to limit, more than elsewhere, the negative impact on the labor market. The present work presents scenarios of development for the Italian economy through 1990, without forecasting what will happen in the next few years. Rather, it is intended to simply to emphasise the need to address the problem of internal growth, in the presence of a probable modest expansion of the world economy, identifying the difficulties and problems that economic policy will encounter in order to foster a stable recovery and a gradual increase in the employment rate.JEL: J21, E24, O21

  17. Interrogarsi sull’umano. Questione antropologica e scommessa su una possibile ritessitura dei saperi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Grandi

    2013-12-01

    Full Text Available Questioning What Human is. The Anthropological Question and a Proposal for a New Fabric of Understanding - The essay reviews the first four issues of the Yearbook of Philosophical Studies "Anthropologica" – La differenza umana. Riduzionismo e antiumanesimo (2009, La struttura dei legami (2010, La vita in questione. Potenziamento o compimento dell'essere umano? (2011, Chi dice io? Riflessioni sull’identità personale (2012 – and introduces the research program developed by the interdisciplinary group of study promoted by the Jacques Maritain Study Centre. According to the perspective of Classical and Christian Thought, and to contemporary developments in the personalist tradition, the authors deal with many issues of the current debate on the human being and human condition. The main place in the discussion is occupied by the critical deal with different forms of anti-humanism, that directly or indirectly arise in the areas of Life Sciences, especially where there are new possibilities of intervention on human nature, opened by technological development. Investigations, always punctual and documented, analyze issues in a clear way, reporting limits, but also resources and stimulating suggestions coming from the perspectives examined.

  18. Türkçe Öğrenimi İçin Web Tabanlı Zeki Öğretim Sistemi (Türkzös Ve Değerlendirmesi Web Based Intelligent Tutoring System For Turkish Learning (Türkzös And Evaluation

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nursal ARICI

    2013-09-01

    thestudents. Computer Adaptive Tests and student tracking compenentsare the original models which have been developed with using theArtificial Intelligence techniquies. These compenents determine thelevel of knowledge and competencies, suggest suitable contents and gives assistance and guidence. Contents Management System provides assistance in preparation and managing the course syllabus. This component has got a flexible and convenient structure. By this way it can be possible to prepare and manage the course syllabus in Turkish teaching both as native and second language. In order to test the system some course contents have been prepared. This contents have been selected units and subjects suitable to the primary school 5- 6. Turkish classes. This contents have been used in introducing the system and getting their feedbacks of the Turkish teachers and canditaes teachers. The system can be reached on internet address http://turkzos.com. E-öğrenme, bilişim teknolojilerindeki gelişmelerin ürünü olan bir öğrenme modelidir. Bu model, öğrenme içeriklerinin görsel-işitsel öğelerle zenginleştirilebilmesi ve bu içeriklerin istenildiği zaman, istenildiği yerden düşük maliyetle, hızlıca kişilere ulaştırılabilmesi gibi avantajlar sağlar. Başta İngilizce olmak üzere birçok dilin eğitiminde e-öğrenme modelinden yararlanılmaktadır. Bu modelin dil öğrenme ve öğretme alanındaki öneminin bilinciyle Türkçe dil eğitimi için bir e-öğrenme sistemi geliştirilmiştir. Geliştirdiğimiz bu sistem TÜRKZÖS olarak adlandırılmıştır. Bu makalede, geliştirdiğimiz e-öğrenme sistemi tanıtılmakta, dil öğrenimine katkıları Türkçe dersi veren öğretmen ve öğretmen adaylarının görüşleri doğrultusunda açıklanmaktadır. TÜRKZÖS’ü geliştirme amacımız; bilişim teknolojilerinin imkânlarını sunarak Türkçe öğrenen ve öğretenlere destek sağlamaktır.Sistem, genel ağ (Internet üzerinden hizmet verecek biçimde geli

  19. “Economic heritage impact assessment” come strumento per valutare gli impatti dei grandi progetti di riqualificazione delle città costiere siti Unesco. Il caso studio di Torre Annunziata nel golfo di Napoli

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mariarosaria Angrisano

    2015-12-01

    Full Text Available Quest’articolo parte dallo studio delle città portuali storiche, siti UNESCO, che oggi affrontano la sfida della riqualificazione dei waterfront urbani attraverso la conservazione del patrimonio culturale e paesaggistico. Le raccomandazioni sull’ “Historic Urban Landscape”, e gli strumenti operativi promossi dall’ICOMOS “Guidance on Heritage Impact Assessments for Cultural World Heritage Properties” del 2011, si configurano come le più recenti disposizioni concernenti la conservazione, protezione e valorizzazione del patrimonio culturale (Fusco Girard, 2010. La Guida ICOMOS è stata considerata lo strumento più adatto per valutare gli impatti dei grandi progetti di riqualificazione dei waterfront urbani sul patrimonio culturale. Per comprendere al meglio tale strumento è stata fatta un’applicazione per valutare gli impatti del Grande Progetto Pompei sul waterfront di Torre Annunziata, città costiera nel Golfo di Napoli sito UNESCO. A questa fase di analisi segue una riflessione su come migliorare l’Heritage Impact Assessment, come strumento capace di valutare non soltanto gli impatti culturali ma anche quelli economici, per parlare di “economia del patrimonio culturale”. La proposta ultima è quella di affiancare al processo di “Heritage Impact Assessment” una valutazione degli impatti economici, attraverso un’analisi costi-benefici, per quantificare in termini monetari la convenienza degli investimenti nella conservazione del patrimonio storico urbano delle città costiere, proponendo una “Economic Heritage Impact Assessment” (EHIA. Tale metodo, elaborato dall’autrice all’interno della tesi di dottorato “Il paesaggio storico urbano delle città costiere: sfide e opportunità. Il caso Torre Annunziata”, offre la possibilità di superare la sola valutazione degli impatti culturali proposta dall’ICOMOS.

  20. La riforma della società per azioni nel pensiero di Sylos Labini e dei suoi contemporanei (Corporate Law Reform in Sylos Labini’s Thought and His Contemporaries’

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mario Stella Richter

    2016-07-01

    Full Text Available The article describes corporate law in Italy in the Postwar period, as viewed by Paolo Sylos Labini and Tullio Ascarelli.This is the revised version of a speech given at the conference "Paolo Sylos Labini e la politica delle riforme", held at Sapienza University of Rome on 04 December 2015, organized by the Accademia dei Lincei and Economia civile.JEL code: B31; K21; K23

  1. Transit Oriented Development: una soluzione per il governo delle aree di stazione

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    Enrica Papa

    2008-03-01

    Full Text Available I processi di diffusione e dispersione insediativa, la crescente crisi da congestione, la disponibilità di aree libere a seguito di dismissione di impianti industriali in aree strategiche della città, i consistenti investimenti in infrastrutture di trasporto su ferro in ambito urbano e regionale sono elementi chiave che hanno contribuito alla diffusione di teorie e pratiche per uno “sviluppo urbano orientato al sistema di trasporto pubblico su ferro”: il Transit Oriented Development- TOD. Questo termine, introdotto per la prima volta da Calthorpe nel 1993, sintetizza teorie e metodi volti a favorire uno sviluppo metropolitano policentrico i cui poli sono i Transit Villages ovvero comunità urbane ad alta densità e mixitè funzionale che si sviluppano intorno alle stazioni della rete su ferro. Nelle aree in espansione o in trasformazione il TOD propone la costruzione di nuovi centri urbani di elevata qualità urbana in aree della città consolidata il TOD prevede il riempimento dei vuoti esistenti ed interventi di riqualificazione urbana. Da molti anni si stanno mettendo in pratica questi principi prevalentemente negli Stati Uniti, dove la disponibilità di suoli e la necessità di limitare fenomeni di sprawl urbano hanno favorito la diffusione delle pratiche TOD in molte città. In Europa questo tipo di interventi non è ancora molto diffuso, a meno di alcuni casi specifici. L’articolo, partendo da queste premesse, vuole contribuire ad affrontare alcune questioni centrali: in quali modo è possibile “esportare” i metodi e le tecniche del TOD nelle città Europee e in particolare in Italia? Quali sono gli strumenti e le procedure per la definizione degli interventi? A partire da uno studio della letteratura scientifica e dall’analisi di casi di studio internazionali il paper propone alcune prime risposte attraverso una proposta di metodo per l’applicazione delle pratiche TOD nelle aree metropolitane italiane.

  2. LA CORRETTA VALORIZZAZIONE DEI RIFIUTI AGRICOLI ED AGROINDUSTRIALI

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    Francesco Saverio Nesci

    2014-12-01

    Full Text Available Farming and agro-industrial waste can represent a resource when destined to energy production and they can contribute to reduce greenhouse gas emission, to improve energetic efficiency and increase renewable energies. 6 stations are already working in Calabria for agro-zootechnical biomasses and agro-industrial waste transformation, in compliance with 91/676/CEE, Nitrates Directive, then D.L. 152/99 and D.M. 7 April 2006, redefined by D.M. 6-7-2012 It reduced incentives, with the aim of implementing small sized stations powered by recyclable byproducts, which are easier to manage especially in the form of consortium by medium and small sized companies that would otherwise be excluded from the market. An appropriate use of pruning waste would also mean turning a problem into an opportunity if, instead of burning it and producing high levels of CO2 (as forbidden by D.L. “terra dei fuochi” it could be destined to produce a new kind of power source, biochar, with a carbon negative function. Concerning the market of carbon credits derivable from pruning waste and from the production of more than 130.000 t of biochar (which, differently from the forestry sector, hasn’t been accepted in farming yet, the potential wealth on the regional territory could vary from 5 to 11 million € according to the set price. Establishing a more competitive and sustainable source of energy is one of the most important challenges that our Country has to face today. This sector plays a key role in the economic development of the Country, not only as a distinctive feature of low cost energy production, limited impact on environment and high utilization, but also as an element of growth per se, with a boost in ecologic economy thanks to a predominant use of renewable resources, recycling and curbing domestic or industrial waste, according to Green Economy parameters.

  3. Raccomandazione CM/ Rec(20145 del Comitato dei Ministri agli Stati membri sull’importanza delle competenze nella(e lingua(e di scolarizzazione per l’equità e la qualità nell’istruzione e per il successo scolastico

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    (Adottata dal Comitato dei Ministri il 2 Raccomandazione C/M Rec(20145

    2015-02-01

    Full Text Available L’espressione “lingua di scolarizzazione” è usata per indicare la “lingua usata per fini di studio” e fa riferimento alla lingua (nazionale o maggioritaria nelle sue diverse varietà diafasiche ma anche diamesiche e comprende la lingua usata nella vita scolastica, la lingua usata dall’insegnante per esporre oralmente i contenuti disciplinari e per svolgere l’attività didattica, la lingua usata per l’assegnazione e lo svolgimento dei compiti e delle attività scolastiche, la lingua per la valutazione e/o la certificazione degli apprendimenti, la lingua interdisciplinare e metalinguistica trasversale alle diverse discipline di insegnamento, la lingua di ciascuna disciplina, la lingua dei materiali e dei testi (manuali, articoli, testi di divulgazione, enciclopedie, ecc, su stampa o su siti Internet per l’insegnamento/apprendimento disciplinare. È, insomma, la lingua attraverso la quale si costruiscono gli apprendimenti scolastici (saperi, nozioni, ragionamenti, comportamenti, ecc. quale che sia la lingua madre degli apprendenti.La Raccomandazione approvata dal Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa che qui si presenta sottolinea come la padronanza della lingua di scolarizzazione sia indispensabile per il successo scolastico degli apprendenti immigrati come degli apprendenti la cui lingua di scolarizzazione è anche la lingua madre usata nella comunicazione ordinaria e in particolare per gli apprendenti cosiddetti “vulnerabili” che provengono da ambienti socio-economicamente e culturalmente svantaggiati. Far acquisire tale padronanza è un compito e una responsabilità dei decisori politici così come di tutti gli insegnanti (tutti gli insegnanti sono insegnanti di lingua; il rapporto che accompagna la Raccomandazione suggerisce strategie e modalità da implementare nella definizione dei curricoli e nelle pratiche di insegnamento a scuola.  Recommendation CM/Rec(20145of the Committee of Ministers to member

  4. Raccomandazione CM/ Rec(20145 del Comitato dei Ministri agli Stati membri sull’importanza delle competenze nella(e lingua(e di scolarizzazione per l’equità e la qualità nell’istruzione e per il successo scolastico

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    (Adottata dal Comitato dei Ministri il 2 aprile 2014 in occasione della riunione 1196 dei Delegati dei Ministri Raccomandazione C/M Rec(20145

    2014-07-01

    Full Text Available L’espressione “lingua di scolarizzazione” è usata per indicare la “lingua usata per fini di studio” e fa riferimento alla lingua (nazionale o maggioritaria nelle sue diverse varietà diafasiche ma anche diamesiche e comprende la lingua usata nella vita scolastica, la lingua usata dall’insegnante per esporre oralmente i contenuti disciplinari e per svolgere l’attività didattica, la lingua usata per l’assegnazione e lo svolgimento dei compiti e delle attività scolastiche, la lingua per la valutazione e/o la certificazione degli apprendimenti, la lingua interdisciplinare e metalinguistica trasversale alle diverse discipline di insegnamento, la lingua di ciascuna disciplina, la lingua dei materiali e dei testi (manuali, articoli, testi di divulgazione, enciclopedie, ecc, su stampa o su siti Internet per l’insegnamento/apprendimento disciplinare. È, insomma, la lingua attraverso la quale si costruiscono gli apprendimenti scolastici (saperi, nozioni, ragionamenti, comportamenti, ecc. quale che sia la lingua madre degli apprendenti.La Raccomandazione approvata dal Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa che qui si presenta sottolinea come la padronanza della lingua di scolarizzazione sia indispensabile per il successo scolastico degli apprendenti immigrati come degli apprendenti la cui lingua di scolarizzazione è anche la lingua madre usata nella comunicazione ordinaria e in particolare per gli apprendenti cosiddetti “vulnerabili” che provengono da ambienti socio-economicamente e culturalmente svantaggiati. Far acquisire tale padronanza è un compito e una responsabilità dei decisori politici così come di tutti gli insegnanti (tutti gli insegnanti sono insegnanti di lingua; il rapporto che accompagna la Raccomandazione suggerisce strategie e modalità da implementare nella definizione dei curricoli e nelle pratiche di insegnamento a scuola.  Recommendation CM/Rec(20145 of the Committee of Ministers to member States

  5. Book review, Igiene e Tecnologie degli Alimenti di Origine Animale Giampaolo Colavita (a cura di

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    Manuel Graziani

    2008-09-01

    Full Text Available Igiene e Tecnologie degli Alimenti di Origine Animale si avvale del contributo di 33 autori, tutti soci dell’Associazione Italiana Veterinari Igienisti (AIVI, che garantiscono l’appropriata trattazione di una materia estremamente vasta e dinamica. Il manuale nasce da un’iniziativa finalizzata alla realizzazione di un testo che rifletta e possa soddisfare le esigenze didattiche degli insegnamenti di un’ampia serie di materie universitarie: Igiene e Tecnologie degli Alimenti di Origine Animale della Facoltà di Medicina Veterinaria, di Agraria, nei corsi di Scienze e Tecnologie Alimentari, di Scienze e Tecnologie delle Produzioni Animali, nel corso di laurea in Tecniche della Prevenzione nell’ambiente e nei Luoghi di Lavoro, nonché in altri corsi di studio dove si insegnano le discipline relative all’igiene e alla sicurezza degli alimenti.Sono stati trattati gran parte degli alimenti di origine animale, i prodotti a base di carne, il latte e i prodotti derivati, i prodotti della pesca freschi e trasformati, i prodotti dell’alveare, le uova e gli ovoprodotti. Di particolare interesse appare il capitolo riguardante la diagnostica analitica degli alimenti, considerato che le moderne metodologie analitiche risultano fondamentali per affrontare le tematiche legate all’igiene e alla sicurezza alimentare.Il volume ha una finalità prevalentemente didattica ma è comunque rivolto a tutti coloro che operano nel campo dell’Igiene e delle Tecnologie Alimentari. Infatti, visti gli argomenti trattati come le tossinfezioni e le intossicazioni alimentari, la conservazione, il confezionamento e l’etichettatura dei prodotti alimentari, anche i professionisti del settore possono trarre dal testo elementi utili per la loro attività. Per esempio argomenti quali l’analisi del rischio, le attività di audit ed i sistemi di accreditamento e di certificazione sono particolarmente utili per chi opera nelle Aziende Sanitarie Locali e negli Istituti

  6. Studi d'idoneità ambientale su grande scala a fini conservazionistici: il caso del Capriolo italico nel P.N. del Pollino

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Massolo

    2003-10-01

    Full Text Available Nonostante la loro grande diffusione negli ultimi decenni, i modelli di valutazione ambientale (MVA trovano tuttoggi scarsa applicazione pratica. Molte difficoltà s?incontrano non solo nel loro concreto utilizzo, ma anche nella validazione e applicazione. Spesso, il problema fondamentale consiste nella difficoltà di reperire dati biologici e geografici su grande scala che siano attendibili e omogenei. La gestione spesso però richiede valutazioni su grande scala e il problema diventa quindi rilevante. Nel presente lavoro sono descritte alcune procedure di modellizzazione e verifica a partire dai risultati di uno studio condotto sul capriolo nel Parco Nazionale del Pollino. A tale scopo, sono state utilizzate due delle più diffuse tecniche statistiche multivariate (Analisi della Funzione Discriminante e Regressione Logistica, confrontando modelli formulati con e senza l?uso di indici di complessità del paesaggio come variabili predittive. L?analisi è stata condotta a grande scala compatibilmente con le stime delle dimensioni degli home range della specie. Lo sviluppo di più modelli ha permesso di verificare l?adeguatezza delle tecniche utilizzate e l?efficacia dei più comuni indici di paesaggio, nel predire la distribuzione della specie. Le analisi ambientali sono state effettuate mediante l?uso di ArcView 3.2 e della sua estensione Patch Analyst, a partire da cartografia informatizzata come la carta di uso del suolo Corine Land Cover e i punti quotati IGMI. I modelli sono stati formulati da un set di dati provenienti dell?Appennino centro-settentrionale e validati con un set di dati locali (area di distribuzione e avvistamenti diretti, raccolti tra il 2001 e il 2003. Il confronto tra i modelli si è basato sulle loro capacità di classificazione (sensitività e sensibilità. Gli indici di paesaggio sono risultati critici nel predire correttamente la distribuzione della specie. Nella fase di validazione sui dati di partenza 3 dei 4 modelli

  7. Teoria dell'elettromagnetismo fenomeni e leggi fondamentali : energia dei campi e delle distribuzioni di carica, applicazioni di meccanica analitica e statistica, teoria della relatività, emissione e propagazione di onde elettromagnetiche

    CERN Document Server

    Tenaglia, Livio

    1956-01-01

    Leggi fondamentali dell'elettromagnetismo ; le equazioni di Lagrange, di Hamilton e di Jacobi, il principio di Fermat ; applicazioni di meccanica analitica all'elettromagnetismo ; teoria statica dell'irraggiamento ; fondamenti di teoria della relatività ; propagazione delle onde elettromagnetiche proprietà elementari dei conduttori ; emissione di onde elettromagnetiche ; richiami analitici ; unità di misura per le grandezze del campo elettromagnetico.

  8. GEOPOI: la cartografia dell’ipertesto

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonio Bottaro

    2007-03-01

    Full Text Available L’insieme delle informazioni distribuite nei milioni di sistemi informativi e di basi dati oggigiorno ha assunto il ruolo di un enorme ipertesto, grazie ai collegamenti ipertestuali (iperlink attivi nell’ambito del World Wide Web, che permettono all’utente di spostarsi tra argomenti correlati,indipendentemente dall’ordine in cui questi vengono presentati. Sinora il rivoluzionario concetto di ipertesto e di navigazione e fruizione delle informazioni tramite link è stato applicato estensivamente essenzialmente solo nell’ambito dei dati alfanumerici. Oramai, però, è noto che una elevatissima percentuale delle informazioni alfanumeriche mondiali sono in qualche modo riferibili/georiferibili al territorio. Molto dell’ipertesto è quindi georiferibile su di esso. Lungi dall’essere una mera operazione logica di mapping di dati, il georiferimento permette di inquadrare il dato alfanumerico in un nuovo ambiente, specializzato per navigazioni, ricerche e analisi su base territoriale. Il georiferimento arricchisce quindi il dato alfanumerico di ulteriore e nuova valenza, lo rivitalizza accrescendone la semantica. Inoltre mantenendo anche nel nuovo ambiente cartografico la logica degli iperlink, sarebbe agevole poter transitare dalla cartografia nell’ipertesto.

  9. Quando la linguistica incontra l’informatica: una riflessione terminologica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gabriella Pardelli

    2013-03-01

    Full Text Available ItLe ricerche linguistiche, a partire dal secondo dopoguerra, hanno avuto un ritmo di evoluzione e di espansione molto rapido, grazie anche ai metodi di analisi introdotti, come l’uso dei metodi statistici o quantitativi nello studio delle lingue e delle opere letterarie. Nacquero nuovi settori di applicazione, la linguistica incontrò altre scienze e l’interdisciplinarietà venne sempre più praticata fino a diventare necessaria. L’introduzione di sistemi di automazione nelle analisi linguistiche videro la nascita della Linguistica Computazionale (LC che mise in connessione lo studio della lingua con l’ausilio dell’elaboratore elettronico. Dalla fine degli anni ’40 all’inizio degli anni ’60 gli utilizzi del calcolo elettronico per l’elaborazione di dati linguistici si articolarono in due filoni principali: i gli spogli elettronici dei testi che diedero impulso alla lessicografia computazionale, avviata da Padre Roberto Busa nel 1951 con la compilazione delle concordanze di Tommaso d’Aquino; ii i tentativi di traduzione automatica (TA, in inglese machine translation (MT, avviati da Weaver nel 1949 con la pubblicazione del memorandum “Translation”. La traduzione automatica divenne da subito nucleo e centro di spinta della Linguistica Computazionale utilizzando il calcolatore per trasportare un testo da una lingua naturale all’altra. Il presente articolo sintetizza il rapido percorso della LC e la necessità di elaborare in fretta una terminologia adeguata alla neonata disciplina. Fornisce, inoltre, indicazioni per il recupero informativo di documentazione del settore. In appendice viene data una rappresentazione tabellare (Tabelle 1, 2 e 3 dei termini estratti dai titoli degli articoli delle Conferenze Internazionali di Linguistica Computazionalei, (1965-2010 da cui si evince la rilevanza dei temi argomentali propria di questo settore disciplinare. Il sistema usato, per l’elaborazione di tali dati, è disponibile

  10. US patterns of the diaphragmatic crura. Normal anatomy and its variants; Aspetti ecografici dei pilastri diaframmatici. Anatomia normale e sue varianti

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Crespi, G.; Martinoli, C.; Cicio, G.R. [Genua Univ., Genua (Italy). Cattedra R di Radiologia DICMI; Zappasodi, F. [Sobborgo Valzania, Cesena, FO (Italy); Valle, M. [Istituto Gaslini, Genua (Italy). Servizio di Radiologia

    2000-06-01

    scans, ranged 3-10 mm in deep inspiration and 1-4 mm in expiration while the left crus was 3-6 mm in inspiration and 1-2 mm in expiration. The length of the right crus, studied in the preaortic portion, ranged form 7 mm in deep inspiration to 9.7 cm in expiration while the left one was 6.5 to 8.8 cm. The right lateral diaphragmatic bundles were seen in 28 subjects only on repeated subcostal oblique scans and the left ones in 11 subjects only. Finally the thin anterior bundles were shown on parasagittal images in 13 cases in the right side and in 2 in the left. A 2-band appearance of the diaphragm was seen 10 patients with pleural effusion and in 8 patients with associated ascites. A single band was found only in the tendinous portion of the diaphragm. US is presently considered the imaging method of choice in the assessment of changes in thickness and length of the diaphragmatic crura. These structures have different US patterns and can sometimes appear quite bulky and thus be easily mistaken for other anatomic or abnormal structures; orthogonal scans may be required for the differential diagnosis. [Italian] Scopo di questo lavoro e' quello di analizzare mediante ecografia, la differente morfologia dei fasci muscolari del diaframma in diverse scansioni e con il variare degli atti respiratori, tenendo conto dell'ampia variabilita' individuale che queste strutture possono presentare. In condizioni normali l'aspetto ecografico del diaframma e' duplice; la porzione tendinea centrale appare come una linea iperecogena, la parte muscolare periferica e' caratterizzata da strutture allungate che assumono morfologia trilaminare nel punto di maggiore spessore. Talvolta lungo il decorso dei pilastri diaframmatici possono presentarsi nodulazioni, reperto che va correttamente identificato al fine di evitare errori interpretativi. Il lavoro e' stato suddiviso in tre parti. Prima si sono esaminate retrospettivamente le immagini di 23 soggetti che

  11. MOUNTAIN BIKE, MONITORING AND HEART RATE MONITOR

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Claudio Scotton

    2015-04-01

    Full Text Available Chi pratica sport, sia con obiettivi agonistici sia di fitness, cerca di mantenere il proprio stato di forma ad un livello che gli permetta di essere prestativo e contemporaneamente di prevenire eventi traumatici (Scotton et Al 2006; Viru, Viru 2002. L’atleta che compete, amatore o professionista, dovrebbe seguire scrupolosamente la periodizzazione (Scotton, Gollin 2006 e la programmazione più idonee ai propri scopi, privilegiando i mezzi e i metodi di allenamento più congeniali a lui e più utili per lo specifico periodo. E’ noto che quando si avvicinano le gare il tipo di allenamento seguito assomiglia sempre più alla tipologia di competizione. E’ abitudine consolidata per chi svolge una qualsiasi specialità sportiva (Scotton 2003 con finalità non agonistiche cercare di mantenere efficiente l’apparato locomotore ed i sistemi ad esso collegati (Wilmore, Costill 2005 per ottenere divertimento e, appunto, il fitness, senza considerare troppo le norme che regolano l’allenamento sportivo. Un soggetto, non professionista, indossando il cardiofrequenzimetro Polar S710i ha effettuato due sessioni di allenamento su una mountain bike da free-ride in due distinte giornate e sullo stesso percorso.Il software dello strumento consente di sovrapporre i files del medesimo giro evidenziando le somiglianze dei tratti principali delle sedute: la durata della salita e della discesa con le velocità ottenute e i km percorsi, le frequenze cardiache medie e massime relative alle singole frazioni dell’allenamento e nel totale.Obiettivo: Nel lavoro si propone di utilizzare i dati raccolti sul percorso “reale” per permettere all’atleta di replicarlo a casa o in palestra mantenendo le frequenze cardiache per il tempo indicato abbinando all’uso dei rulli, su cui è posizionata la bicicletta, anche l’impiego del cardiofrequenzimetro (Wirnitzer KC, Kornexl E 2008.

  12. Life cycle assessment. Specific indicators for Italy in impact evaluation; Life cycle assessment: sviluppo di indicatori specific per l'Italia per la fase di valutazione d'impatto

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Masoni, P [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, S. Maria di Galeria, RM (Italy). Dipt. Energia; Scimia, E [Bologna Univ., Bologna (Italy)

    1999-07-01

    After a brief recall and a short description of the LCA (life cycle assessment) methodology, the work is focused on the impact assessment step, discussing the state of the art and a critical identification of environmental indicators, of normalization and weighting principles for the different environmental categories specific for Italy. The application methodology to a case study concerning the production of butter by the Consorzio Granterre of Modena (Italy) is also described. [Italian] Il lavoro analizza la fase centrale della metodologia denominata valutazione d'impatto, resentando una rassegna dello stato dell'arte e un'individuazione critica dei possibili indicatori ambientali, di criteri di normalizzazione e di attribuzione di pesi ai diversi temi ambientali specific per l'Italia. Viene descritta l'applicazione ad un caso concreto relativo alla produzione del burro nel consorzio Granterre di Modena.

  13. L’italiano L2 : auto-apprendimento e narratività. Materiali multimediali di italiano L2 per bambini e ragazzi.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Graziella Favaro

    2009-12-01

    take into careful account the development of the oral and written language, and that of Italian for communication and for studying; e they have clear intercultural features. Insegnare l’italiano come seconda lingua ai bambini e ragazzi di recente immigrazione è un percorso  delicato e complesso che  fa ormai parte  dei compiti professionali “ordinari” dei docenti che operano nelle classi sempre più multiculturali e plurilingui. La modalità di insegnamento/apprendimento della L2 più diffusa ed efficace è quella integrata: l’alunno non italofono è inserito nella classe comune e, parallelamente, in determinati momenti, frequenta il laboratorio  di italiano L2. Per  sostenere  questo modello integrato e accompagnare il  viaggio dentro l’italiano dei bambini e dei ragazzi neoarrivati, servono materiali didattici flessibili e ricchi di proposte, utilizzabili in maniera autonoma e in piccolo gruppo; proponibili in maniera tradizionale o anche attraverso la LIM; adatti a sviluppare competenze diverse, proprie della lingua per comunicare, dell’italiano scritto e propedeutiche all’apprendimento del curricolo comune. I due corsi di italiano L2  che vengono presentati nell’ultima parte dell’articolo rispondono a queste esigenze, in quanto a sono rivolti l’uno ai bambini e l’altro ai ragazzi stranieri neo arrivati; b si propongono  il passaggio dal livello prebasico ai livelli A1, A2 e B1 del QCERL; c si basano su un forte impianto narrativo che sviluppa coinvolgimento e identificazione; d sono attenti allo sviluppo della lingua orale e dello scritto, dell’italiano per comunicare e per lo studio; e hanno una chiara caratterizzazione interculturale. 

  14. Probability distribution of atmospheric pollutants: comparison among four methods for the determination of the log-normal distribution parameters; La distribuzione di probabilita` degli inquinanti atmosferici: confronto tra quattro metodi per la determinazione dei parametri della distribuzione log-normale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Bellasio, R [Enviroware s.r.l., Agrate Brianza, Milan (Italy). Centro Direzionale Colleoni; Lanzani, G; Ripamonti, M; Valore, M [Amministrazione Provinciale, Como (Italy)

    1998-04-01

    This work illustrates the possibility to interpolate the measured concentrations of CO, NO, NO{sub 2}, O{sub 3}, SO{sub 2} during one year (1995) at the 13 stations of the air quality monitoring station network of the Provinces of Como and Lecco (Italy) by means of a log-normal distribution. Particular attention was given in choosing the method for the determination of the log-normal distribution parameters among four possible methods: I natural, II percentiles, III moments, IV maximum likelihood. In order to evaluate the goodness of fit a ranking procedure was carried out over the values of four indices: absolute deviation, weighted absolute deviation, Kolmogorov-Smirnov index and Cramer-von Mises-Smirnov index. The capability of the log-normal distribution to fit the measured data is then discussed as a function of the pollutant and of the monitoring station. Finally an example of application is given: the effect of an emission reduction strategy in Lombardy Region (the so called `bollino blu`) is evaluated using a log-normal distribution. [Italiano] In questo lavoro si discute la possibilita` di interpolare le concentrazioni misurate di CO, NO, NO{sub 2}, O{sub 3}, SO{sub 2} durante un anno solare (il 1995) nelle 13 stazioni della Rete di Rilevamento della qualita` dell`aria delle Provincie di Como e di Lecco mediante una funzione log-normale. In particolare si discute quale metodo e` meglio usare per l`individuazione dei 2 parametri caratteristici della log-normale, tra 4 teoreticamente possibili: I naturale, II dei percentili, III dei momenti, IV della massima verosimiglianza. Per valutare i risultati ottenuti si usano: la deviazione assoluta, la deviazione pesata, il parametro di Kolmogorov-Smirnov e quello di Cramer-von Mises-Smirnov effettuando un ranking tra i metodi in funzione degli inquinanti e della stazione di misura. Ancora in funzione degli inquinanti e delle diverse stazioni di misura si discute poi la capacita` della funzione log-normale di

  15. I parchi eolici: la complessa interazione tra natura, uomo e tecnologia - The wind farms: the complex interaction among nature, man and technology

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimiliano Masullo

    2015-10-01

    Full Text Available Sin dai tempi antichi l’uomo ha costruito macchine che, sfruttando l’energia del vento, lo hanno aiutato a nutrire se stesso, la terra e a svolgere lavorazioni complesse. Con la scoperta dell’elettricità la funzione di queste macchine è cambiata radicalmente. Negli ultimi venti anni, politiche d'incentivazione hanno portato allo sviluppo di impianti eolici ed alla loro diffusione sul territorio, determinando una interazione sempre più intensa fra turbine eoliche, ambiente circostante ed uomo. Questo articolo presentata una rassegna dei principali fattori che determinano o modificano la percezione dell’impatto che queste macchine hanno sull’uomo e sull’ambiente circostante. ------ Since ancient times the man has built machines which exploiting the energy of the wind have helped to feed himself, the land and carry out complex operations. With the discovery of electricity the function of these machines is changed radically. In the last twenty years, incentive policies have led to the development of wind farms and their diffusion over the territory, resulting in a more intense interaction between wind turbines, environment and man. This article presents a review of the main factors that determine or affect the perception of the impact that these machines have on humans and the surrounding environment.

  16. Opera aperta: Wikipedia e l’oralità secondaria

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tommaso Venturini

    2006-03-01

    Full Text Available In questo articolo si discuterà di Wikipedia, la prima e più importante enciclopedia compilata collaborativamente su Internet. Se ne analizzerà il modello comunicativo e si mostrerà come esso getti nuova luce sulla distinzione oralità/scrittura. Il lettore, tuttavia, dovrà armarsi di pazienza, poiché non prenderemo la via breve. Prima di arrivare a Wikipedia, esamineremo la relazione segno-referente e quella mezzo-messaggio. Contesteremo la semplificazione che riduce la comunicazione a mera trasmissione di messaggi e quella che riduce l’evoluzione sociale allo sviluppo delle tecnologie mediatiche. Criticheremo la nozione di villaggio globale, di oralità secondaria e la loro applicazione al mondo della Rete. Dimostreremo, in particolare, che la comunicazione telematica non conduce a una nuova forma di oralità. Solo a questo punto, al riparo dagli equivoci del determinismo sociale e tecnologico, potremo infine affrontare l’innovazione mediale introdotta dall’invenzione dei wiki. Riflettendo sui processi e sui prodotti della mediazione comunicativa, illustreremo quindi come Wikipedia abbia dato vita a una forma di comunicazione davvero nuova. Un modello comunicativo caratterizzato da un’apertura radicale e totale che non può essere assimilata né all’oralità, né alla scrittura.

  17. L’impatto delle reti ad alta velocità sulla gerarchia delle città europee

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Mazzeo

    2008-05-01

    Full Text Available Lo spazio europeo si contraddistingue per il dualismo nazione-regione. In questo dualismo le città assumono un ruolo fondamentale in quanto il proprio successo tende a divenire il successo dei territori contermini. Manuel Castell, nel 1983, sosteneva che la città è la struttura sociale in cui qualsiasi fenomeno territoriale (dai processi di sviluppo economico alle relazioni tra classi o tra gruppi etnici, dall’intervento pubblico all’accumulazione, ecc. assume la sua maggiore forza in quanto in essa si concentrano le polarizzazioni nelle trasformazioni territoriali. Ovviamente le città non sono tutte uguali, sia per dimensione fisica che per dimensione funzionale. Inoltre ogni innovazione aggiunge e modifica il sistema di relazioni che si è generato in precedenza. Obiettivo del saggio è analizzare i fattori che generano le gerarchie urbane a livello europeo e l’impatto sulle stesse delle nuove reti ad alta velocità. Esso si articola in una prima parte in cui si effettua una lettura ed una analisi di alcuni studi relativi alla costruzione di gerarchie nel sistema urbano europeo; successivamente si passa ad analizzare il ruolo delle infrastrutture di comunicazione nella costruzione delle gerarchie ed, infine, si approfondisce l’impatto della costruzione della rete europea dell’alta velocità sulle variazioni nella gerarchia delle città.

  18. Impact of the High Speed Train on the European Cities Hierarchy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Mazzeo

    2010-04-01

    Full Text Available Lo spazio europeo si contraddistingue per il dualismo nazione-regione. In questo dualismo le città assumono un ruolo fondamentale in quanto il proprio successo tende a divenire il successo dei territori contermini. Manuel Castell, nel 1983, sosteneva che la città è la struttura sociale in cui qualsiasi fenomeno territoriale (dai processi di sviluppo economico alle relazioni tra classi o tra gruppi etnici, dall’intervento pubblico all’accumulazione, ecc. assume la sua maggiore forza in quanto in essa si concentrano le polarizzazioni nelle trasformazioni territoriali. Ovviamente le città non sono tutte uguali, sia per dimensione fisica che per dimensione funzionale. Inoltre ogni innovazione aggiunge e modifica il sistema di relazioni che si è generato in precedenza. Obiettivo del saggio è analizzare i fattori che generano le gerarchie urbane a livello europeo e l’impatto sulle stesse delle nuove reti ad alta velocità. Esso si articola in una prima parte in cui si effettua una lettura ed una analisi di alcuni studi relativi alla costruzione di gerarchie nel sistema urbano europeo; successivamente si passa ad analizzare il ruolo delle infrastrutture di comunicazione nella costruzione delle gerarchie ed, infine, si approfondisce l’impatto della costruzione della rete europea dell’alta velocità sulle variazioni nella gerarchia delle città.

  19. Borges, Ariosto e la vita segreta dei personaggi minori

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Dorigatti

    2013-12-01

    Full Text Available Inteso quale omaggio a Emilio Bigi, sia pure indiretto, lo studio prende spunto da un’intervista, tuttora inedita, rilasciata nel 1984 dallo scrittore argentino Jorge Luis Borges, in cui aveva citato, credendoli ariosteschi, dei versi che per lui, giunto in età ormai avanzata, erano diventati, più che un motto, una metafora di vita. Poco importa che, come verrà chiarito vagliando la loro storia e le relative fonti, quei versi, facenti capo alla misteriosa figura di un personaggio saraceno, Alibante di Toledo, in realtà appartenessero all’officina poetica di Francesco Berni: essi vengono ciò nondimeno assunti quale filo conduttore per un percorso esplorativo all’interno dell’Orlando furioso che ne vaglia la valenza per così dire “ariostesca”, giusta la reminiscenza borgesiana. Approdata infine a Cervantes, la discussione si conclude facendo ritorno a Borges e misurando l’impatto che quei medesimi versi hanno avuto sulla sua propria opera poetica.Intended as a heartfelt tribute to Emilio Bigi, albeit an indirect one, this essay draws on an interview, still unpublished, given by Argentine writer Jorge Luis Borges in 1984, in which he quoted a couple of lines of poetry which he firmly believed to be by Ariosto, and which for him, by then an old man, had become, more than a motto, a metaphor of life. It does not really matter that, as will become apparent retracing their history as well as their sources, these lines, centring on the mysterious figure of a Saracen character called Alibante of Toledo, actually belonged to Francesco Berni: they are here assumed as the main motif to be explored within Orlando furioso, in order to ascertain to what extent their nature may be regarded to be Ariostan, just as Borges thought. Having finally reached Cervantes, the discussion concludes by returning once more to Borges and considering the impact that these lines, which had remained engrained in his memory throughout his life, had on his own

  20. Debito estero e fragilità finanziaria nell’ottica dei paesi emergenti ((Foreign debt and financial fragility in view of the emerging countries

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mario Tonveronachi

    2012-04-01

    Full Text Available Sulla scia dell’impostazione minskiana della fragilità finanziaria e dei suoi successivi sviluppi offerti da Kregel, il lavoro affronta alcuni aspetti di base della dinamica e della gestione del debito estero nell’ottica dei paesi emergenti. Al fine di definire la fragilità esterna di un paese si riformulano le definizioni di Minsky di posizioni coperte, speculative e Ponzi. L’analisi di come, asimmetrie nella fragilità finanziaria esterna, possano influenzare la fragilità globale conduce a discutere i limiti dell’apertura finanziaria internazionale. Infine, la distinzione tra fragilità finanziaria interna ed esterna permette di analizzare come l’interazione dinamica tra le unità economiche, compreso il governo e le sue politiche, può influenzare la distribuzione e il livello di entrambi i tipi di fragilità.    In the wake of the minskian setting of financial fragility and its subsequent developments offered by Kregel, the paper addresses some basic aspects of the dynamics and management of external debt from the perspective of developing countries. In order to define the external fragility of a country reformulate the definition of Minsky of hedged positions, speculative, and Ponzi. The analysis of how, asymmetries in the external financial fragility, may affect the overall fragility leads to discuss the limits of the opening international financial. Finally, the distinction between internal and external financial fragility makes it possible to analyze how the dynamic interaction between economic units, including the government and its policies, can influence the distribution and the level of both types of fragility. JEL Codes: E44, F34, F4Keywords: Kregel, Minksy, fragilità finanziaria, debito estero , paesi emergenti

  1. Collection of main international documents on the ethical principles of research and the main regulations on bioethics of the United States and of European Community; Raccolta sui principali documenti internazionali sui principi etici della ricerca e dei principali documenti legislativi degli Stati Uniti e della Comunita` Europea sulla bioetica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Scuderi, G. [Istituto Superiore di Sanita`, Rome (Italy). Lab. di Immunologia

    1998-12-31

    The collection includes an Italian translation of the main international documents on ethical principles of scientific research (the Nuremberg Code, the Helsinki Declaration, the Belmont Report) as well as the regulatory text of the United States (the Code of Federal Regulation Title 45, Part 46, that is the 45 Cfr 46) and the regulations of the European Community (the Good Clinical Practice and the Convention for the protection of human rights and dignity of the human being regards to the application of biology and medicine: convention on human rights and biomedicine). The informed consent and the human rights of human subjects involved in a clinical trial are discussed. Moreover, in the regulatory texts, legal rights of particular subjects, i.e. pregnant women, minors, fetuses, embrions, prisoners, are discussed; as well as the bioethics of organ transplantations. [Italiano] Contiene una traduzione in lingua italiana dei principali documenti internazionali sui principi etici della ricerca scientifica: il Codice di Norimberga, la dichiarazione di Helsinki e il rapporto Belmont; il testo legislativo degli Stati Uniti Code of Federal Regulation, capitolo 45 parte 46 (detto il 45 CFR 46) e la normativa della Comunita` Europea relativa alle norme di Good Clinical Practice e alla Convenzione per la protezione dei diritti dell`uomo e la dignita` dei soggetti umani relativamente alle applicazioni della biologia e medicina: Convenzione sui diritti dell`uomo e la biomedicina. Vengono trattati il consenso informato e i diritti umani delle persone che sono coinvolte in una sperimentazione clinica. Inoltre, nei testi normativi ci si riferisce anche ai diritti legali di soggetti particolari, ad esempio: donne in stato di gravidanza, minori, feti, embrioni, prigionieri; viene trattata, infine, l`etica dei trapianti d`organo.

  2. Collection of main international documents on the ethical principles of research and the main regulations on bioethics of the United States and of European Community; Raccolta sui principali documenti internazionali sui principi etici della ricerca e dei principali documenti legislativi degli Stati Uniti e della Comunita` Europea sulla bioetica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Scuderi, G [Istituto Superiore di Sanita` , Rome (Italy). Lab. di Immunologia

    1999-12-31

    The collection includes an Italian translation of the main international documents on ethical principles of scientific research (the Nuremberg Code, the Helsinki Declaration, the Belmont Report) as well as the regulatory text of the United States (the Code of Federal Regulation Title 45, Part 46, that is the 45 Cfr 46) and the regulations of the European Community (the Good Clinical Practice and the Convention for the protection of human rights and dignity of the human being regards to the application of biology and medicine: convention on human rights and biomedicine). The informed consent and the human rights of human subjects involved in a clinical trial are discussed. Moreover, in the regulatory texts, legal rights of particular subjects, i.e. pregnant women, minors, fetuses, embrions, prisoners, are discussed; as well as the bioethics of organ transplantations. [Italiano] Contiene una traduzione in lingua italiana dei principali documenti internazionali sui principi etici della ricerca scientifica: il Codice di Norimberga, la dichiarazione di Helsinki e il rapporto Belmont; il testo legislativo degli Stati Uniti Code of Federal Regulation, capitolo 45 parte 46 (detto il 45 CFR 46) e la normativa della Comunita` Europea relativa alle norme di Good Clinical Practice e alla Convenzione per la protezione dei diritti dell`uomo e la dignita` dei soggetti umani relativamente alle applicazioni della biologia e medicina: Convenzione sui diritti dell`uomo e la biomedicina. Vengono trattati il consenso informato e i diritti umani delle persone che sono coinvolte in una sperimentazione clinica. Inoltre, nei testi normativi ci si riferisce anche ai diritti legali di soggetti particolari, ad esempio: donne in stato di gravidanza, minori, feti, embrioni, prigionieri; viene trattata, infine, l`etica dei trapianti d`organo.

  3. Modello predittivo di idoneità ambientale per il cervo nell'Appennino centrale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    G. Opramolla

    2003-10-01

    Full Text Available In un?area di studio ampia ca. 250 km², situata tra il Parco Nazionale d?Abruzzo e quello della Majella, è stata studiata la densità del cervo in 84 unità di campionamento (ampiezza = 1 km² selezionate in maniera sistematica partendo dal reticolato geografico UTM. In ogni unità di campionamento sono stati individuati tre transetti paralleli orientati da Est a Ovest (lunghezza= 1 km/transetto e 33 plot circolari, ogni 100 m lungo i transetti. La presenza del cervo è stata rilevata tramite segni di presenza e avvistamenti. Sono stati effettuati tre campionamenti: giugno ? agosto 1999, settembre-ottobre 1999 e maggio - luglio 2000. Il cervo è risultato essere presente in 39 unità di campionamento e assente in 35. Sono state calcolate dalla cartografia numerica tramite GIS 69 variabili ambientali. La relazione tra variabili ambientali e presenza/assenza del cervo è stata analizzata con l?analisi della varianza univariata (anova e con l?analisi di regressione logistica dicotomica (rld. Sono state riscontrate differenze significative (anova tra le aree in cui è stata riscontrata la presenza del cervo ed aree in cui il cervo è risultato assente per le variabili relative alle attività antropiche, superficie delle radure, quota, esposizione, estensione delle colture, estensione e struttura del bosco e presenza di pecore al pascolo. Il modello di regressione logistica ha selezionato solo 3 variabili: superficie del bosco di latifoglie, indice medio della forma dei poligoni di bosco, superficie delle aree esposte a sud-ovest. Il modello spiega il 76% della varianza della variabile indipendente, e tutti i coefficienti di regressione sono correlati significativemente e positivamente alla probabilità di presenza del cervo. Il modello ha classificato correttamente il 91% dei casi in cui il cervo è risultato assente e il 92% dei casi in cui è risultato presente (percentuale media di classificazione= 91,9%. L?importanza del bosco nel condizionare

  4. Tüketici Fiyat Endeksinin Uyarlamalı Ağa Dayalı Bulanık Çıkarım Sistemi ile Kestirimi / Consumer Price Index Forecast with Adaptive Neuro Fuzzy Inference System

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Serenay VAROL

    2016-04-01

    Full Text Available Son yıllarda zaman serisi tahmini için birçok alternatif yöntem önerilmiştir. Uyarlamalı ağa dayalı bulanık çıkarım sistemi (ANFIS öngörü problemi için literatürde en çok uygulanan bulanık çıkarım sistemidir. Bu çalışmada tüketici fiyat endeksinin kestiriminde ANFIS’in performansı incelenmiştir. Çalışmanın sonucunda ANFIS yöntemi ile ilgilenilen zaman aralığındaki tüketici fiyat endeksinin kestiriminde ulaşılan sonuçlar yorumlanmıştır. / Alternative methods have been proposed for time series prediction in last years. Adaptive neuro fuzzy inference system (ANFIS is the most used fuzzy inference system in literature for prediction problem. In this study, the performance of ANFIS in forecasting consumer price index is examined, and the results of the consumer price index estimation in time period, on which ANFIS method is applied, are interpreted.

  5. Il riutilizzo dei nuraghi tra Marmilla e Sarcidano in epoca romana

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Enrico Trudu

    2017-01-01

    Full Text Available Riassunto: Il riutilizzo dei nuraghi in epoca romana appare un fenomeno numericamente rilevante e caratteristico delle dinamiche di occupazione delle aree rurali della Sardegna, che risulta ancora di difficile inquadramento. Sono attestate, infatti, diverse finalità di riutilizzo ma non è stato finora possibile tracciare un quadro ipotetico delle modalità e delle finalità complessive di tale riuso, che viene tradizionalmente legato a una continuità di frequentazione di comunità locali e a un processo di acculturazione e romanizzazione più o meno profonda degli etnici indigeni. Nel presente contributo si presentano i dati relativi alle attestazioni di riutilizzo in un’area compresa tra Marmilla e Sarcidano, particolarmente importante per la sua collocazione geografica e strategica, nella quale si evidenzia un interessante quadro diacronico delle dinamiche di riutilizzo e della loro matrice culturale. Abstract: Reuse of nuraghi in Roman age appears as a numerically significant phenomenon and  a characteristic of settlement dynamics in Sardinian rural areas, but  still difficult to classify. Different purposes of reuse are known but has not yet been possible to draw a picture of the mode of operation and of the objectives of such re-use, which is traditionally linked to a continuity of  use related to local communities and to a process of acculturation and Romanization of indigenous ethnic groups. In this paper we present the reuse exemples of an area between Marmilla and Sarcidano, particularly important for its geographical and strategic position, in which is possible to highlight an interesting diachronic picture of reuse dynamics and of the cultural matrix of the phenomenon.

  6. Integration of a force feedback joystick with a VR system

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Castro, A C [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, S. Maria di Galeria, RM (Italy). Dipt. Innovazione

    1999-07-01

    The report shows the result carried out at the Robotics and Information Systems Division of ENEA (National Agency for New Technology, Energy and the Environment) in the Casaccia Centre (Rome). The study presents an approach to the problem of integrating force feedback with a complete real-time virtual environment system: in particular bulky computations for graphics or simulation require a decoupling of the haptic servo loop from the main application loop if high-quality forces are to be obtained. The control system has been developed for the force-feedback joystick Impulse 2000, from Immersion Co., and the integration of it to a virtual environment is presented here. Technical issues related to the development of control architectures for Internet-based exchange of haptic information, in a stable way are discussed. [Italian] Il presente rapporto descrive il lavoro eseguito nella divisione robotica e informatica del dipartimento innovazione dell'ENEA del centro ricerche della Casaccia (Roma): il sistema di controllo del dispositivo con ritorno di forza in un sistema RV (real-time virtual environment system) ed illustra l'approccio a questa problematica ed in particolare la lentezza di esecuzione del ciclo di calcoli per la resa delle immagini da parte del sistema grafico e del ciclio per la simulazione della dinamica di sistema. Viene descritto il sistema di controllo per il joystick con ritorno di forza Impulse 2000 (Immersion Co.) e la sua integrazione ad un ambiente virtuale. Sono inoltre discusse le problematiche connesse allo sviluppo di sistemi che consentano lo scambio dell'informazione tattile attraverso Internet.

  7. Integration of a force feedback joystick with a VR system

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Castro, A.C. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, S. Maria di Galeria, RM (Italy). Dipt. Innovazione

    1999-07-01

    The report shows the result carried out at the Robotics and Information Systems Division of ENEA (National Agency for New Technology, Energy and the Environment) in the Casaccia Centre (Rome). The study presents an approach to the problem of integrating force feedback with a complete real-time virtual environment system: in particular bulky computations for graphics or simulation require a decoupling of the haptic servo loop from the main application loop if high-quality forces are to be obtained. The control system has been developed for the force-feedback joystick Impulse 2000, from Immersion Co., and the integration of it to a virtual environment is presented here. Technical issues related to the development of control architectures for Internet-based exchange of haptic information, in a stable way are discussed. [Italian] Il presente rapporto descrive il lavoro eseguito nella divisione robotica e informatica del dipartimento innovazione dell'ENEA del centro ricerche della Casaccia (Roma): il sistema di controllo del dispositivo con ritorno di forza in un sistema RV (real-time virtual environment system) ed illustra l'approccio a questa problematica ed in particolare la lentezza di esecuzione del ciclo di calcoli per la resa delle immagini da parte del sistema grafico e del ciclio per la simulazione della dinamica di sistema. Viene descritto il sistema di controllo per il joystick con ritorno di forza Impulse 2000 (Immersion Co.) e la sua integrazione ad un ambiente virtuale. Sono inoltre discusse le problematiche connesse allo sviluppo di sistemi che consentano lo scambio dell'informazione tattile attraverso Internet.

  8. In memoriam: Adriano Mantovani, DVM, 1926-2012, Maestro della sanità Pubblica Veterinaria e convinto assertore della unicità della Medicina

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anon.

    2012-03-01

    per la Previsione e la Prevenzione dei grandi Rischi della Protezione Civile. Nel 2002 è stato insignito della medaglia “Battista Grassi” della Società Italiana di Parassitologia.Ha ricoperto funzioni di responsabilità nei Comitati di varie Società scientifiche italiane ed internazionali, tra le quali la Associazione Italiana Veterinari Piccoli Animali, l’International Society for the Advancement of Veterinary Parasitology, la Società Italiana di Medicina Tropicale, la Società Italiana di Parassitologia, la World Association for the History of Veterinary Medicine e la World Small Animal Veterinary Association.I principali settori di attività di Adriano Mantovani sono stati la Sanità Pubblica Veterinaria in generale e, in particolare, l’epidemiologia ed il controllo delle zoonosi e delle malattie animali, l’igiene urbana veterinaria, l’educazione sanitaria e l’azione veterinaria nelle emergenze. I suoi interessi non si sono limitati alle malattie trasmissibili, ma hanno incluso tutti i problemi connessi al rapporto uomo/animali/ambiente, nelle aree sia urbane sia rurali, specialmente quelle disagiate. Particolare attenzione è stata sempre rivolta allo sviluppo ed all’organizzazione dei servizi veterinari pubblici ed agli aspetti sociali ed economici della sanità e delle produzioni animali e delle azioni di prevenzione e controllo.Era convinto assertore della unicità della Medicina e della collaborazione interprofessionale ed intraprofessionale. È autore di oltre 250 pubblicazioni.

  9. PER L’IMPIEGATO MILANESE E IL BUON COSTUME DEI GIOVANETTI: IL "VOCABOLARIO MANTOVANO-ITALIANO" DI FRANCESCO CHERUBINI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mario Piotti

    2016-09-01

    Full Text Available Produzione minore nell’ambito della produzione cherubiniana, il Vocabolario mantovano-italiano consente di mostrare una tappa intermedia del lavoro di Cherubini e della sua riflessione lessicografica tra le due edizioni del Vocabolario milanese. Pur se i contemporanei non mancarono di sottolinearne alcuni limiti, l’interesse dell’opera emerge fin dalla delineazione dei destinatari: da un lato la scuola e dall’altro i funzionari pubblici che, spostandosi entro i confini del regno Lombardo-Veneto, si confrontavano con un dialetto che non comprendevano. For employees in Milan and proper behavior of young men: Francesco Cherubini’s "Vocabolario mantovano-italiano" This minor work within Cherubini’s production, the Vocabolario mantovano-italiano, represents an intermediate stage in Cherubini’s work and his lexicographical reflections between the two editions of the Vocabolario milanese. Although his contemporaries did not fail to point out some limitations, the work is striking when considering who it was intended for: schools and public officials who, moving around the Lombard-Venetian Kingdom, were confronted with a dialect they did not understand.

  10. I musei e la valutazione ANVUR della terza missione universitaria: un potenziale ancora inespresso/Museums and ANVUR evaluation of the third university mission: as yet an unexpressed potential

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federica Maria Chiara Santagati

    2017-12-01

    Full Text Available In Italia la valutazione ANVUR della terza missione dell’università, applicata ai beni culturali universitari – e quindi anche ai musei - ha avuto due fasi: 2004-2010, 2011-2014. Tale valutazione si è basata su criteri che mal si adattavano al settore beni culturali, perché lontani dai concetti di welfare culturale, di fruizione della cultura intesa come diritto dei cittadini e servizio irrinunciabile, e di status giuridico dei musei, da cui derivano atti normativi e precise pratiche gestionali. I parametri della valutazione non hanno rispettato «l’istituzione museo» cogliendone il valore di polo “culturale” (come invece il modello del museo didattico che ha avuto origine dalla rivoluzione francese testimonia da qualche secolo, né si è ritenuto opportuno soffermarsi sulle implicazioni dei sistemi museali degli atenei, né tanto meno si è fatto riferimento agli studi sui fruitori effettivi e potenziali dei musei, che invece tanto interesserebbero la terza missione. Ancora una volta, dunque, emergono fragilità del sistema di valutazione ANVUR, che sembra tuttora in fase di rodaggio e di modifica. Nel presente contributo si suggeriscono alcune linee interpretative di carattere museologico da seguire nel futuro per valutare i musei universitari, considerandoli nella loro complessità e in rapporto con la comunità sociale.     In Italy the evaluation made by ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca [National Agency for Evaluation of the University and Research System] of the universities’ third mission applied to university cultural heritage, and thus also to museums, has had two phases (2004–2010, 2011–2014. This evaluation is based on criteria that are not very appropriate for the cultural heritage sector because they are distant from the concepts of cultural welfare, of use of culture as an indispensable right of the citizens and service, and of the juridical status of museums

  11. Agenzia del Territorio, nuove argomentazioni su questioni classiche

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Renzo Carlucci

    2011-04-01

    Full Text Available L’epocale rinnovamento del Catasto Italiano avviato negli anni ’80 ha visto un seconda fase nel momento in cui venne creata l’Agenzia del Territorio agli inizi di questo millennio portando a termine la digitalizzazione delle 300.000 mappe che coprono l’intero territorio italiano, gestendo dinamicamente un sistema di punti di riferimento oggi collegabili ai sistemi satellitari di posizionamento e integrando tutti gli archivi connessi al sistema della proprietà immobiliare e dei  valori distribuiti sul territorio. Sei temi sono stati oggetto di un colloquio con la Direzione dell’Agenzia.Italian Land Agency for Cadastre, new trends on classical issuesThe renovation of the Italian Cadastre started in the years '80s and a second stage ar-rived when a new Land Agency was created at the beginning of this millennium reach-ing goals as the completion of the vectorization of 300,000 maps covering the entire Italian territory, managing dynamically a system of reference points now connected to GPS network and integrating all the databases connected to the system of land owner-ship and values across the country. Six themes were the subject of an interview with the Management Agency Director.

  12. Agenzia del Territorio, nuove argomentazioni su questioni classiche

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Renzo Carlucci

    2011-04-01

    Full Text Available L’epocale rinnovamento del Catasto Italiano avviato negli anni ’80 ha visto un seconda fase nel momento in cui venne creata l’Agenzia del Territorio agli inizi di questo millennio portando a termine la digitalizzazione delle 300.000 mappe che coprono l’intero territorio italiano, gestendo dinamicamente un sistema di punti di riferimento oggi collegabili ai sistemi satellitari di posizionamento e integrando tutti gli archivi connessi al sistema della proprietà immobiliare e dei  valori distribuiti sul territorio. Sei temi sono stati oggetto di un colloquio con la Direzione dell’Agenzia. Italian Land Agency for Cadastre, new trends on classical issues The renovation of the Italian Cadastre started in the years '80s and a second stage ar-rived when a new Land Agency was created at the beginning of this millennium reach-ing goals as the completion of the vectorization of 300,000 maps covering the entire Italian territory, managing dynamically a system of reference points now connected to GPS network and integrating all the databases connected to the system of land owner-ship and values across the country. Six themes were the subject of an interview with the Management Agency Director.

  13. AGRIEMAS project. Pilot project for promotion of environmental management system in the small and medium industries alimentary of region Abruzzo (Italy); Il progetto AGRIEMAS: un progetto pilota per la promozione di un sistema comunitario di ecogestione e audit nelle piccole e medie imprese del settore agroindustriale della regione Abruzzo

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Luciani, R.; Andriola, L.; Brunetti, N. [ENEA Centro Ricerche Casaccia, S. Maria di Galeria, RM (Italy). Dipt. Ambiente; Vignati, S. [ENEA Centro Ricerche Casaccia, S. Maria di Galeria, RM (Italy). Dipt. Energia; Paci, S. [ENEA Centro Ricerche Casaccia, S. Maria di Galeria, RM (Italy). Dipt. Innovazione; Iacoboni, S.; Bonfitto, E. [ARSAA - Agenzia Regionale per i Servizi di Sviluppo Agricolo (Italy)

    1999-07-01

    The topic discussed in this report can be inserted within the context of case studies carried out by ENEA (National Agency for New Technology, Energy and the Environment) in the promotion of environmental management systems (EMAS - ISO14000). EMAS has a voluntary character; it intends to replace conflicting relations between control authority and firm with relations centred on a dialogue and action agreed upon by the parties, on the basis of impartial and reliable information. The report about AGRIEMAS pilot project illustrates the procedure for applying this regulation to the small and medium food industries of Region Abruzzo. [Italian] L'argomento del rappprto si inserisce nel contesto degli studi effettuati dall'ENEA nell'ambito della promozione dei sistemi di gestione ambientale (EMAS-ISO14000). Lo strumento EMAS, che ha carattere di volontarieta', intende sostituire un rapporto di tipo conflittuale fra autorita' di controllo e impresa con un rapporto centrato su un dialogo ed un'azione concertata tra le parti, sulle basi di un'informativa obiettiva ed affidabile. Il rapporto sul progetto pilota AGRIEMAS illustra il percorso per l'applicazione del regolamento EMAS nelle piccole e medie imprese del settore agroindustriale della regione Abruzzo.

  14. Ricerche sugli enterobatteri nelle feci di Chirotteri

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Dino Scaravelli

    2003-10-01

    Full Text Available Dal 2002, grazie al protocollo stipulato tra il gruppo di studio chirotteri del Museo di Onferno e l?Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell?Emilia, sezione di Forlì, si è iniziato un progetto di studio sulla enteroflora di varie specie di Chirotteri. I campioni fecali o più raramente da carcassa, sono stati procssati mediante sistemi standardizzati e tipizzati mediante Enterotubes, creando anche una collezione di riferimento. Le ricerche ad oggi hanno interessato campioni provenienti da diverse regioni e da un certo pool di specie: Myotis daubentonii, M. blythii, M. myotis, Miniopterus schreibersii, Nyctalus noctula, Pipistrellus kuhlii, Rhinolophus ferrumequinum, R. hipposideros. Non sono stati mai identificati vettori di zoonosi o altri batteri che siano di alcun interesse per la salute umana, mentre si descrivono qui alcune specie nuove per la fauna italiana in relazione ai Chirotteri quali Providencia alcalifaciens in N.noctula, Serratia marcescens in M. schreibersii e Klebsiella oezaenale in R. hipposideros. Il lavoro invita inoltre ad una maggiore collaborazione e a stringere accordi per ampliare la possibile raccolta dei campioni.

  15. L’innovazione dell’amministrazione dei beni culturali in Italia: caratteristiche e criticità / The innovation of cultural heritage administration in Italy: peculiarities and criticalities

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mariateresa Nacci

    2014-03-01

    Full Text Available L'articolo si apre con l’analisi di un fenomeno internazionale di riforma della pubblica amministrazione, conosciuto come New Public Management, che ha trovato ampia diffusione soprattutto nei paesi anglosassoni e che ha, con le sue logiche, innescato un processo di grandi cambiamenti anche nel settore dei beni culturali, interessandone la normativa, l’organizzazione delle strutture e i modelli di gestione. Dopo una breve disamina sulle novità che il fenomeno ha introdotto in primis nel Regno Unito, l’attenzione viene focalizzata sul ritardo con cui in Italia è stato intrapreso questo percorso, e su come alcune importanti occasioni di innovazione nel settore dei beni culturali si siano trasformate in occasioni perse. Il contributo termina con alcune riflessioni sui motivi del ritardo e sui possibili interventi utili a migliorare una situazione di lentezza che si presenta stabile, consolidata e purtroppo strutturale.   The paper starts with an analysis of an international phenomenon of public administration reform, known as New Public Management, which has found widespread use, especially in Anglo-Saxon countries and that has, with its logic, triggered a process of great change even in the field of cultural heritage, affecting legislation, organization and management models. After a short discussion on the innovations that first of all the phenomenon has introduced in United Kingdom, the attention is focused on the delay wherewith in Italy the new way has started, and how some important opportunities for innovation in the field of cultural heritage have been transformed into missed opportunities. The essay concludes with some reflections on the reasons for the delay and any possible useful intervention to improve a situation of slowness that is stable, consolidated and unfortunately structural.

  16. Evaluation of the structural health status of the covering of Villa dei Misteri in Pompeii

    International Nuclear Information System (INIS)

    Carpani, B.

    2015-01-01

    'Villa dei Misteri' is one of the most visited monuments of the archaeological area of Pompeii. It is sited just outside the ancient city and takes its name from the superb frescoes cycle depicting ritual mysteries. The ancient masonry structures, dating from the 2. century B.C. to the Vesuvian eruption, are protected from weathering by modern roofs built in various materials (reinforced concrete, timber, steel). After the collapse, in the fall of 2012, of a decayed timber beam, the Suprintendence decided to carry out, in collaboration with ENEA, a detailed survey of all the covering structures to evaluate its health status and to assess the safety condition of the monument. This paper illustrates the research methodology developed, which is based on a multidisciplinary approach including historical research, geometrical and structural surveys, damage assessment based on both in situ and laboratory diagnostic test, UAV (Unmanned Aerial Vehicles) remote sensing to inspect area and coverings not easy to reach in safe, and, as basis for seismic safety assessment, ambient vibration measurement to characterize the dynamic response of the soil and of the most relevant structural components of the 'Villa'. The preliminary results of the first stage of the diagnostic campaign are also presented.

  17. L’Arma dei Carabinieri e le attività di prevenzione e repressione delle organizzazioni criminali /The « Arma dei Carabinieri » and the prevention and repression of organized crime / L’Arme des Carabiniers et les activités de prévention et de répression des organisations criminelles

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Parente Mario

    2010-03-01

    Full Text Available Organized crime now has an international face: it controls illegal international activities and all the huge profits made by drug trafficking, the illegal weapons business, money laundering and trafficking of human beings. There are new criminals in the international criminal scene: people from North Africa, Nigeria, Albania, Macedonia, Kosovo, Russia and China.Italy is the destination of much illegal migratory flow, so the “Arma dei Carabinieri” is investigating criminal organisation thanks to new investigative resources.It remains a hard obstacle to overcome. Organized crime exploits different countries’ legal systems and exploits the police’s techniques of investigation.In order to fight international organized crime and the trafficking of human beings, it’s important to increase international co-operation and to promote legal agreements.

  18. ARE: Ada Rendering Engine

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stefano Penge

    2009-10-01

    Full Text Available E' ormai pratica diffusa, nello sviluppo di applicazioni web, l'utilizzo di template e di potenti template engine per automatizzare la generazione dei contenuti da presentare all'utente. Tuttavia a volte la potenza di tali engine è€ ottenuta mescolando logica e interfaccia, introducendo linguaggi diversi da quelli di descrizione della pagina, o addirittura inventando nuovi linguaggi dedicati.ARE (ADA Rendering Engine è€ pensato per gestire l'intero flusso di creazione del contenuto HTML/XHTML dinamico, la selezione del corretto template, CSS, JavaScript e la produzione dell'output separando completamente logica e interfaccia. I templates utilizzati sono puro HTML senza parti in altri linguaggi, e possono quindi essere gestiti e visualizzati autonomamente. Il codice HTML generato è€ uniforme e parametrizzato.E' composto da due moduli, CORE (Common Output Rendering Engine e ALE (ADA Layout Engine.Il primo (CORE viene utilizzato per la generazione OO degli elementi del DOM ed è pensato per aiutare lo sviluppatore nella produzione di codice valido rispetto al DTD utilizzato. CORE genera automaticamente gli elementi del DOM in base al DTD impostato nella configurazioneIl secondo (ALE viene utilizzato come template engine per selezionare automaticamente in base ad alcuni parametri (modulo, profilo utente, tipologia del nodo, del corso, preferenze di installazione il template HTML, i CSS e i file JavaScript appropriati. ALE permette di usare templates di default e microtemplates ricorsivi per semplificare il lavoro del grafico.I due moduli possono in ogni caso essere utilizzati indipendentemente l'uno dall'altro. E' possibile generare e renderizzare una pagina HTML utilizzando solo CORE oppure inviare gli oggetti CORE al template engine ALE che provvede a renderizzare la pagina HTML. Viceversa è possibile generare HTML senza utilizzare CORE ed inviarlo al template engine ALECORE è alla prima release ed è€ già utilizzato all

  19. Il territorio delle Lipari tra ambiente, cinema e turismo / The territory of Lipari between environment, cinema and tourism

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elena Di Blasi

    2016-05-01

    Full Text Available Fino agli anni ’50 le Lipari (dette anche Eolie, sfavorite dall’insularità e con un’economia di sussistenza, basata su attività tradizionali, erano dominate da povertà ed emigrazione. Tutto mutò nel 1949, quando una troupe cinematografica, guidata da Rossellini, girò Stromboli, interpretato da Ingrid Bergman: tra i due era nata una storia d’amore. Poco dopo, un’altra troupe utilizzò Vulcano come location dell’omonimo film, con Anna Magnani, ex fiamma di Rossellini. Questi cult passarono alla storia del cinema come la guerra dei vulcani. I due film, con gli scoop legati alle vicende sentimentali dei protagonisti, hanno innescato un nuovo percorso per le Eolie, fuori dall’atavico letargo, che ha determinato un vero e proprio “boom turistico”. Indagando la variegata realtà delle Lipari, lo scopo del presente articolo è quello di dimostrare come, attraverso un’analisi storica del mercato turistico, l’arrivo del cinema nel territorio eoliano abbia innescato importanti processi di sviluppo economico e cambiamento sociale. Questa ricerca vuole, inoltre, evidenziare il rapporto privilegiato tra insularità e cineturismo. Till the late 50s the Aeolian Islands, plagued by insularity and characterized by a subsistence economy based on traditional activities, had been dominated by poverty and emigration. All changed in 1949 when Rossellini shot Stromboli featuring Ingrid Bergman, his new love. Soon after a crew shot in Volcano the homonymous film starring Anna Magnani, Rossellini’s old flame. The two films, gone down in history as the war of volcanoes, and the scoops about the love scandal have drawn a new path for the Aeolian Islands that has taken them to a tourist boom. The present paper aims to show by means of a historical analysis of the local tourist market how the coming of the film industry have triggered processes of economic growth and social change in the Aeolian Islands. This paper also aims to point out the

  20. Un progetto per l'attivazione di Agenda 21 Locale: monitoraggio della mammalofauna nell'area del Parco Regionale del Monte Cucco (Perugia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberta Mazzei

    2003-10-01

    proposte per l?utilizzo di catarifrangenti, che posti al bordo delle strade potenzialmente critiche per l?attraversamento dell?ungulato, creano un cono di luce che infastidisce e allontana gli animali. Si è inoltre avanzata la proposta di utilizzare l?ammontare dei risarcimenti per i danni da ungulati selvatici come indicatore di sviluppo sostenibile, per osservare l?evoluzione dello stato dell?ambiente nella realtà locale.