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Sample records for ruolo dei funghi

  1. Role of land filling in the modern strategies for solid waste management; Il ruolo della discarica nelle moderne strategie di smaltimento dei rifiuti solidi urbani

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Cossu, R.; Lavagnolo, M. C.; Raga, R. [Padua Univ., Padua (Italy). Dipt. di Ingegneria, Idraulica, Marittima, Ambientale e Geotecnica

    2001-09-01

    The new environmental regulations in Europe require higher standards for design and management of new landfills. Municipal solid wastes (MSW) have to be pretreated before land filling, in order to enable strong reduction of landfill emissions and environmental impact. The paper briefly describes the role of new landfills in solid waste management and the influence of some measures on the reduction of emissions and environmental impact. [Italian] In base alle nuove Direttive italiane e comunitarie, la discarica controllata e' destinata ad avere anche in futuro un ruolo di primo piano nella gestione dei rifiuti solidi urbani. In particolare, saranno destinati a smaltimento in discarica rifiuti pretrattati che garantiscano limitata putrescibilita' e minore impatto ambientale della discarica. Nell'articolo vengono esposte alcune considerazioni sul ruolo delle discariche nelle moderne strategie di smaltimento dei rifiuti solidi urbani, sugli effetti del pretrattamento dei rifiuti sulle emissioni di biogas e percolato dalle discariche e sulle caratteristiche idrauliche e meccaniche delle discariche per rifiuti pretrattati.

  2. L’addomesticamento dei corpi selvaggi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maurizio Gnerre

    2013-07-01

    Full Text Available Nella prima parte di questo testo esporrò in modo sintetico alcuni concetti necessari a un impianto prospettico sulle radici corporee della significazione. In tale ambito, porrò in evidenza il ruolo dei micro- e macro-gesti e dei movimenti e della costruzione degli spazi socio-comunicativi che emergono da coordinamenti e sincronizzazioni motorie. Sulla base dei concetti esposti procederò a un’interpretazione di una dimensione centrale dell’attuazione missionaria, quella rivolta alla re-impostazione della gestualità.

  3. Il ruolo del topografo ieri, oggi e domani

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Bryn Fosburgh

    2012-04-01

    Full Text Available Bryn Fosburgh, vice presidente di Trimble e membro del comitato esecutivo della società, fornisce ai lettori di GEOmedia la sua visione del ruolo del topografo (e dunque del geometra, in Italia al giorno d’oggi.Come cambia il suo ruolo in questo contesto? Secondo Fosburgh il topografo è diventato un professionista della gestione, interpretazione, analisi e rappresentazione dei dati geospaziali; il suo nuovo ruolo dev’essere quello di guida per tutti gli utenti che hanno a che fare con questo tipo di dati. The Role of the Surveyor Yesterday, Today and TomorrowOver the past 50 years, advances in technology have increased the efficiency of the surveying profession, particularly in meas-urement  and  data  collection.  However,  the  new  technolo-gies—coupled with the decreasing population of professional surveyors worldwide—mandate that the surveyor’s role must and will change to managing, interpreting, analyzing and por-traying geomatics data. The surveyor must guide geospatial data consumers in a variety of related disciplines on how data is collected and used while maintaining a high level of data integrity.

  4. Musei post-etnografici: Le trasformazioni dei rapporti tra antropologia e museo in Francia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Benoît de L'Estoile

    2016-08-01

    Full Text Available L’articolo riflette sulle trasformazioni contemporanee dei rapporti tra antropologia e museo in Francia alla luce dell’apertura negli ultimi anni del Musée du quai Branly, del Musée des Civilisations de l'Europe et de la Méditerranée (MUCEM, e del rinnovamento del Musée de l'Homme. La relazione tra musei e antropologia, storicamente più stretta in Francia che in altri contesti nazionali, spiega l’intensità delle reazioni suscitate da queste trasformazioni. La ricostruzione della successione dei progetti di musei etnografici, e in particolare l’ideale del ‘museo-laboratorio’, dimostra il ruolo duraturo del paradigma enciclopedico-naturalista. L’esaurimento del paradigma naturalista, tanto negli stessi musei di storia naturale come il Muséum National d'Histoire Naturelle di Parigi quanto nei musei etnografici, ha prodotto una trasformazione del ruolo dei musei, sancito dal passaggio da un discorso museografico centrato sulla scienza e il razionalismo ad un approccio estetizzante fondato sulle emozioni. Allo stesso tempo, il paradigma naturalista ed evoluzionista rinasce nel nuovo Musée de l'Homme, inaugurato nel 2015. Questi nuovi musei, che possono essere definiti come ‘post-etnografici’, non sono ancora riusciti a fare i conti con la storia e con il loro passato coloniale. Nel contempo, l’antropologia francese si trova di fronte alla sfida di reinventarsi come ‘antropologia post-museo’.

  5. Un passo indietro sul fronte dei diritti di libertà e di eguaglianza in materia religiosa [?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sergio Lariccia

    2016-06-01

    SOMMARIO: 1. Premessa – 2. La corte ritiene ammissibile l’intervento, nel giudizio costituzionale, dell’associazione privata degli atei e degli agnostici razionalisti. Funzione e importanza dei gruppi sociali organizzati per l’affermazione dei diritti verso e contro le religioni – 3. L’UAAR può essere considerata una confessione religiosa? – 4. Non è ammesso un controllo giurisdizionale sulle decisioni del consiglio dei ministri riguardanti l’avvio delle trattative per la stipulazione di eventuali intese tra una confessione religiosa e lo Stato. Ma “ci sarà pure un giudice a Berlino!” – 5. Potere politico, potere amministrativo e potere giurisdizionale in tema di diritti dei gruppi religiosi in Italia – 6. Ragioni della politica e ragioni del diritto: una scelta metodologica. Dubbi, nella fattispecie, sul ruolo del parlamento come organo di garanzia che esercita il controllo sul governo – 7. 2 aprile 1966: il ricordo di una giornata particolare di cinquant’anni fa.

  6. Valutazione dell'appropriatezza dei ricoveri in un Policlinico Universitario: analisi mediante l'uso comparativo dei sistemi di classificazione isogravitá APR-DRG e Disease Staging e del PRUO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. Volpe

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: valutare l’appropriatezza organizzativa dei ricoveri effettuati in un Policlinico Universitario attraverso la comparazione di due metodi, dei quali uno basato sui dati della scheda di dimissione ospedaliera ed utilizza, rispettivamente, i sistemi di classificazione iso-gravità APR-DRG e Disease Staging e l’altro sulla revisione delle cartelle cliniche mediante il PRUO.

    Metodi: oggetto di analisi sono i ricoveri ordinari effettuati nell’anno 2001 ed afferenti ai DRG inclusi nella delibera della Giunta Regionale del Lazio 864/2002 che recepisce il D.P.C.M. 29/11/2001 sui livelli essenziali di assistenza.

    Risultati: i risultati evidenziano che le due varianti del
    metodo basato sulla SDO (metodo APPRO mostrano quote di ricoveri inappropriati sovrapponibili rispetto al complesso dei ricoveri oggetto di analisi, ma con differenze anche rilevanti tra APR-DRG e Disease Staging in relazione ai singoli DRG considerati, riconducibili ai diversi algoritmi di attribuzione del livello di severità utilizzati dai due sistemi. L’analisi campionaria effettuata con il metodo PRUO su casi afferenti ai DRG della DGR 864/2002 caratterizzati da livelli di severità minimi evidenzia una proporzione di ricoveri inappropriati superiore a quella determinata tramite i metodi basati sulla SDO. Tale differenza è verosimilmente dovuta al ruolo del valore delle soglie percentuali di accettabilità individuate dalla Regione Lazio per ciascun DRG: le quote di ricoveri che eccedono tali soglie sono considerate inappropriate.

    Conclusioni: sulla base dei risultati ottenuti gli autori
    descrivono gli interventi organizzativi adottati per ottimizzare il contesto di erogazione delle prestazioni
    oggetto di analisi, discutono vantaggi e limiti dei metodi SDO-based e del metodo analitico PRUObased e ne propongono l

  7. I diritti sindacali nel titolo III dello Statuto dei lavoratori

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Riccobono

    2011-12-01

    Full Text Available Sommario: 1. I diritti sindacali: struttura del titolo III e differenze rispetto al titolo II dello Statuto dei la­voratori. – 2. I limiti all’esercizio dell’attività sindaca­le privilegiata. – 2.1. segue: la selezione dei soggetti protetti. – 2.2. segue: il criterio dimensionale e la no­zione di unità produttiva. – 2.3. segue: il contempera­mento con interessi pari o sovraordinati. – 3. Il diritto di assemblea tra istanze di democrazia diretta e afflati di democrazia rappresentativa. – 3.1. I soggetti legitti­mati alla convocazione. – 3.2. Il dibattito sulla titolari­tà, individuale o collegiale, del potere di convocazione. – 3.3. L’oggetto dell’assemblea. – 3.4. Il luogo di svol­gimento dell’assemblea. – 3.5. Assemblea in orario di lavoro. – 3.6. Imputazione del monte orario e diritto alla conservazione della retribuzione. – 3.7. Il ruolo della contrattazione collettiva. – 4. Il referendum: struttura e funzione. – 4.1. I contenuti e le modalità di svolgimento. – 5. Il trasferimento dei dirigenti sindaca­li: profili generali. – 5.1. Il rapporto con i divieti di di­scriminazione ex art. 15 st. lav. – 5.3. I soggetti benefi­ciari. – 5.4. L’ambito di applicazione oggettivo. – 5.5. L’applicazione dell’art. 22 nel pubblico impiego. Cen­ni. – 6. Il diritto di affissione. Profili generali. – 6.1. Ti­pologia ubicazione e distribuzione dei canali informa­tivi. – 6.2. Contenuti delle comunicazioni e limiti alla defissione unilaterale da parte del datore di lavoro. – 7. I locali delle Rsa. – 7.1. Le caratteristiche dei locali: idoneità, dotazioni, ubicazione. – 7.2. Sulla possibilità di ingresso da parte dei sindacalisti esterni. – 7.3. La disciplina apprestata per le articolazioni aziendali di minori dimensioni.

  8. The role of synthetic fuels in natural gas global market; Il ruolo dei combustibili sintetici nello scenario mondiale del gas naturale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Urban, R. [Rome Univ. La Sapienza, Rome (Italy). Dipt. di Strategie delle politiche energetiche

    2001-09-01

    The paper examines the dilemma risen within the oil companies about the role the synthetic fuels will play in the context of the world energy scenery. [Italian] L'articolo e' basato sul dilemma che si e' proposto all'interno delle societa' petrolifere sul ruolo che sara' esercitato negli anni a venire dai combustibili sintetici all'interno del panorama energetico mondiale.

  9. Le “Regole tecniche” per i Dati Territoriali: il ruolo delle Regioni

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maurizio De Gennaro

    2013-06-01

    Full Text Available Il processo d’innovazione e riforma della Pubblica Amministrazione, avviato nel 2005 con il Codice dell’Amministrazione Digitale, ha trovato una prima risposta nell’emanazione delle “Regole tecniche” dei Dati Territoriali, approvate con il D.M. 10.11.2011, con il quale si forniscono norme e procedure condivise per la formazione, fruibilità e l’accesso all’Informazione Territoriale. In questo scenario dai contenuti tecnici e normativi, le Regioni, singolarmente e associate nel CISIS-CPSG, hanno avuto un ruolo strategico per l’avvio, lo sviluppo e l’applicazione delle attività.The reform and innovation process in public administration, started in 2005 with the Digital Administration Code, had a first result in the issue of "Technical Rules" of Spatial Data, approved by the DM 10.11.2011, with whom rules and procedures, shared for training, usability and access to the spatial information, are provided.In this scenario, with a technical and normative content, Regions, individually and as CISIS-CPSG members, have had a strategic role in initiating, developing and implementing the activities.

  10. Da Rabelais a Zola, da Erasmo a Camus: la psicologia del processo, le intuizioni dei grandi autori, la conferma delle scienze cognitive

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carlo Bona

    2012-06-01

    Full Text Available Rabelais, Zola, Camus hanno intuito che le sentenze spesso si reggono su complessi meccanismi psicologici, oltre che sulla razionalità giuridica. Ci si chiede se queste intuizioni trovino conferma nelle più recenti acquisizioni della psicologia della decisione e delle scienze cognitive. Per rispondere al quesito si analizzano passi del Gargantua e Pantagruele, di Thérèse Raquin, de Lo straniero, mettendoli a confronto con alcuni esperimenti condotti in ambito psicologico. Si dimostra come Rabelais abbia correttamente intuito quanto rilevino le euristiche nella decisione, come Zola abbia colto il ruolo delle aspettative nella percezione da parte dei testi, come Camus abbia descritto le distorsioni che si possono produrre nella fase narrativa della testimonianza. Se ne conclude che a volte la materia della giustizia si intende meglio esplorando le opere dei grandi autori che non, per dirla con Erasmo, ammucchiando glosse su glosse.

  11. La parola a mamme e papà: cosa pensano i genitori della propria efficacia educativa e dei bisogni delle famiglie

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandra Gigli

    2010-02-01

    Full Text Available Famiglie in crisi, genitori assenti, distratti, tendenti alla delega che non fanno fronte alle proprie responsabilità, incapaci di porre limiti e regole ai propri figli: lo stereotipo negativo di “famiglia incapace di educare” sembra ormai consolidato e socialmente condiviso anche da parte di molti operatori dei servizi per la prima infanzia. Per evitare atteggiamenti giudicanti che possono ulteriormente indebolire il ruolo educativo delle famiglie ed ostacolare lo sviluppo di un rapporto di cooperazione, per evitare che si sviluppi sfiducia reciproca tra educatori/insegnanti e genitori, la presente ricerca è stata finalizzata a comprendere il punto di vista dei genitori su una serie di elementi caratterizzanti il “quotidiano dell’educazione” in famiglia. Con la rilevazione effettuata, tramite focus group e questionari, si è cercato di mettere a fuoco il punto di vista dei genitori, di bambini in età 0-6, su alcuni temi tra cui: cosa si inceppa e cosa ostacola l’esercizio delle funzioni normative da parte di padri e madri; il modo in cui vengono condivise le funzioni di cura nella coppia; le coordinate della rete sociale che può sostenere le famiglie nel loro compito; lo stato di salute della relazione educativa e le idee di “buona educazione” più diffuse.

  12. MOOCs and academic libraries: a chance or a problem? An overview

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Laura Testoni

    2013-11-01

    Nella seconda parte parte dell'articolo si focalizza l'attenzione sulle possibili interazioni tra MOOCs e biblioteche accademiche, concentrandosi sui temi seguenti: coinvolgimento e ruolo dei bibliotecari nell'implementazione dei MOOCs; gestione del copyright all'interno dei materiali didattici che costituiscono un corso; information literacy; advocacy della biblioteca; impatto dei MOOCs nei servizi informativi forniti dalle biblioteche accademiche.

  13. Pene canoniche, sanzioni islamiche e modelli economico-speculativi: i diritti religiosi a sostegno della finanza etica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Sorvillo

    2016-03-01

    SOMMARIO: 1. Elementi distorsivi caratterizzanti ed effetti collaterali dei modelli economico-speculativi – 2. Il ruolo delle religioni nell’ammortamento delle devianze dei sistemi di mercato – 3. Pene canoniche e sanzioni islamiche: i diritti religiosi a sostegno della finanza etica.

  14. Material flow evaluation procedure for an integrated system in an optimal territorial range; Procedura per la valutazione dei flussi di materia di un sistema integrato in un ambito territoriale ottimale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Florio, G.; Giordano, R.; Greco, G.; Prete, C. [Arcavacata di Rende Univ. della Calabria, Arcavacata di Rende, CS (Italy). Dipt. di Meccanica

    2000-06-01

    The procedure illustrated in this paper defines the parameters to be considered for a credible temporal estimate Solid Urban Waste, the object of disposal in a generic Integrated System. Application to an Optima Territorial Range of the Calabria region allowed the attainable results that make up the starting datum to plan the main subsystems involved to be pointed out. Moreover, the strategic role of the objectives of Differentiated Collection and their temporal trend is confirmed. [Italian] La procedura illustrata nel presente lavoro definisce i parametri da considerare per una stima attendibile nel tempo dei RSU (Rifiuti Solidi Urbani) oggetto di smaltimento in un generico Sistema Integrato. L'applicazione ad un Ambito Territoriale Ottimale della Regione Calabria ha permesso di evidenziare i risultati ottenibili che costituiscono il dato di partenza per il dimensionamento dei principali sottosistemi coinvolti. E' inoltre confermato il ruolo strategico degli obiettivi di Raccolta Differenziata e dal loro andamento temporale.

  15. Principle of diffraction enhanced imaging (DEI) and computed tomography based on DEI method

    International Nuclear Information System (INIS)

    Zhu Peiping; Huang Wanxia; Yuan Qingxi; Wang Junyue; Zheng Xin; Shu Hang; Chen Bo; Liu Yijin; Li Enrong; Wu Ziyu; Yu Jian

    2006-01-01

    In the first part of this article a more general DEI equation was derived using simple concepts. Not only does the new DEI equation explain all the problems that can be done by the DEI equation proposed by Chapman, but also explains the problem that can not be explained with the old DEI equation, such as the noise background caused by the small angle scattering reflected by the analyzer. In the second part, a DEI-PI-CT formula has been proposed and the contour contrast caused by the extinction of refraction beam has been qualitatively explained, and then based on the work of Ando's group two formulae of refraction CT with DEI method has been proposed. Combining one refraction CT formula proposed by Dilmanian with the two refraction CT formulae proposed by us, the whole framework of CT algorithm can be made to reconstruct three components of the gradient of refractive index. (authors)

  16. Gli usi sociali e politici dell’arte contemporanea fra pratiche di partecipazione e di resistenza

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ivan Bargna

    2013-10-01

    Full Text Available Se la produzione, circolazione e fruizione di immagini e oggetti esteticamente elaborati ha sempre giocato, sia pur in maniera e misura diversa a seconda dei tempi e dei luoghi, un ruolo importante nella creazione e disarticolazione dei legami sociali, oggi tutto ciò avviene secondo modalità peculiari e inedite che riconfigurano quello che è il campo di studi di un’antropologia estetica e dell’arte.

  17. The study of urban systems by indicators. State of the art and implementation problems; Lo studio dei sistemi urbani attraverso indicatori. Stato dell'arte e problematiche operative

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Del Ciello, R; Napoleoni, S [ENEA, Divisione Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, S. Maria di Galeria, RM (Italy)

    2001-07-01

    The purpose of this work is to define the state of the art about the problem of the indicators and their capability in reading and foreseeing the urban complexity. Therefore, the theoretical elaborations and the suggestions developed in the report try to convert the different contributions in the Italian and international literature in a frame-work, focusing on those arguments which assume a key role in the study of the urban areas: (a) the problematic definition of the administrative, physics and functional boarders of the cities; (b) the selection of the indicators that describe the urban areas; (c) the description and quality of life and of environment quality in the cities; (d) the sustainability in urban areas. [Italian] Il lavoro si propone di delineare lo stato dell'arte sul problema degli indicatori e sulla loro capacita' di leggere e prevedere la complessita' urbana. Le elaborazioni teoriche e i suggerimenti metodologici sviluppati nel rapporto tentano dunque di tradurre in protocolli di lavoro i diversi contributi prodotti negli ultimi anni nella letteratura italiana e internazionale concentrando in particolare l'attenzione su quei temi che all'interno dello studio dei sistemi urbani assumono un ruolo chiave: (a) la problematica definizione dei confini amministrativi, fisici e funzionali delle citta'; (b) la selezione degli indicatori che descrivono con piu' efficacia il sistema urbano; (c) le dimensioni e la misura della qualita' della vita e dell'ambiente nelle citta'; (d) la sostenibilita' all'interno dei sistemi urbani.

  18. Vaccinazione antinfluenzale nella ASL RMF della Regione Lazio: verifica dei risultati e dei costi sostenuti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    L. Di Marzio

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: la vaccinazione antinfluenzale nella
    Regione Lazio dalla campagna 1999-2000 viene
    condotta sulla base di un protocollo regionale che,
    per favorire il raggiungimento degli obiettivi stabiliti
    dal Piano Sanitario Nazionale, coinvolge i
    Medici di Medicina Generale (MMG prevedendo
    una remunerazione aggiuntiva in parte fissa (a prestazione, in parte variabile (condizionata dal risultato
    del singolo medico e della ASL.
    Gli autori si propongono una verifica dei risultati raggiunti e dei costi sostenuti dall’ultima campagna eseguita con sole risorse aziendali del 1998-99 a quella del 2002-03.

    Metodi: il protocollo regionale prevede la raccolta
    delle informazioni per ciascun vaccinato presente
    nell’anagrafe informatizzata degli assistiti aziendali
    e ciò consente la valutazione delle coperture vaccinali
    aziendale e per ciascun MMG.
    Parallelamente sono considerati costi dei vaccini
    acquistati e retribuzione aggiuntiva dei MMG.

    Risultati: esaminati gli archivi dal 1998-99 al 2002-
    03, emerge il progressivo coinvolgimento dei MMG fino al recente 97%, l’aumento inequivocabile delle dosi di vaccino somministrate (da 9.406 a 36.692 e del tasso di copertura negli anziani (dal 24,2% al 66%. Invece la percentuale dei vaccini somministrati ai ›65 diminuisce dal 85,47% al 71,77% ed aumenta a favore dei più giovani così da risultare coperture negli ultrasessantacinquenni inferiori alle attese.Con gli anni l’integrazione dell’esperienza del servizio e dei MMG ha favorito un più oculato approvvigionamento
    con diminuzione degli sprechi passando dal 15,56% nel 2000-01 all’attuale 4,45%, ma contestualmente i costi risultano decuplicati (da 90 a 938 milioni di lire per maggior numero di dosi somministrate e costo delle prestazioni dei MMG

  19. Elaborazione dei dati sperimentali

    Science.gov (United States)

    Dapor, M.; Ropele, M.

    L'analisi statistica dei dati sperimentali, la loro elaborazione ed una corretta stima degli errori sono conoscenze necessarie agli studenti di fisica, biologia, chimica, ingegneria e dei corsi di specializzazione tecnico-scientifici in cui a di laboratorio. Chi si occupa di problemi tecnici e di misure, per studio o per lavoro, deve possedere gli strumenti matematici di calcolo e di analisi necessari ad una corretta interpretazione dei dati sperimentali. Il testo fornisce in modo sintetico, chiaro ed esaustivo, tutte le nozioni e le conoscenze utili allo scopo.

  20. The Films at the Wake. Per un catalogo

    OpenAIRE

    Rinaldi, Rinaldo

    2014-01-01

    L'importanza del cinema nell'opera di James Joyce è stata più volte sottolineata dalla critica, soprattutto negli ultimi anni: pensiamo al ruolo suggestivo delle tecniche cinematografiche, ma anche all'ampio repertorio dei film che lo scrittore irlandese mostra di conoscere per passione di cinefilo. Meno studiato da questo punto di vista è Finnegans Wake. Il presente repertorio è dedicato alla presenza del cinema e dei film (ma anche dei registi e degli attori) nell'ultimo romanzo joyciano: c...

  1. Radioactivity level and toxic elemental concentration in groundwater at Dei-Dei and Kubwa areas of Abuja, north-central Nigeria

    Science.gov (United States)

    Maxwell, O.; Wagiran, H.; Lee, S. K.; Embong, Z.; Ugwuoke, P. E.

    2015-02-01

    The activity concentrations of uranium and toxic elements in Dei-Dei borehole, Kubwa borehole, Water Board and hand-dug well water samples in Abuja area were measured using inductively coupled plasma mass spectrometry (ICP-MS) system. The results obtained were used to calculate human radiological risk over lifetime consumption by the inhabitants in the area. The activity concentrations of 238U in all the water supplies for drinking ranges from 0.849 mBq L-1 to 2.699 mBq L-1 with the highest value of 2.699 mBq L-1 noted at Dei-Dei borehole whereas the lowest value of 0.849 mBq L-1 was noted in Kubwa borehole. The highest annual effective dose from natural 238U in all the water samples was found in Dei-Dei borehole with a value of 8.9×10-5 mSv y-1 whereas the lowest value was noted in Kubwa borehole with a value of 2.8×10-5 mSv y-1. The radiological risks for cancer mortality were found distinctly low, with the highest value of 1.01×10-7 reported at Dei-Dei borehole compared to Kubwa borehole with a value of 3.01×10-8. The cancer morbidity risk was noted higher in Dei-Dei borehole with a value of 1.55×10-7 whereas lower value of 4.88×10-9 was reported in Kubwa borehole. The chemical toxicity risk of 238U in drinking water over a lifetime consumption has a value of 0.006 μg kg-1 day-1 in Dei-Dei borehole whereas lower value of 0.002 μg kg-1 day-1 was found in Kubwa borehole. Measured lead (Pb) and chromium (Cr) concentrations reported higher in Water Board compared to Dei-Dei and Kubwa borehole samples. Significantly, this study inferred that the 238U concentrations originate from granitic strata of the tectonic events in the area; thus, there was a trend of diffusion towards north to south and re-deposition towards Dei-Dei area.

  2. Il servizio di EV-mobile ed i suoi utenti: un approccio metodologico all’analisi dei loro comportamenti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ugo Contino

    2012-07-01

    Full Text Available ItLa possibilità di accedere al Web mediante dispositivi mobili, ad esempio tablet o smartphone, ha comportato la creazione di ulteriori portali, semplificati, che consentono di diffondere contenuti ed informazione in maniera rapida ai propri utenti. Nel caso del servizio di Emeroteca Virtuale Mobile si è voluto ampliare la gamma dei servizi offerti all’utenza, includendo una piattaforma che fosse navigabile attraverso i browser disponibili nei moderni smart phone. L’analisi dei loro comportamenti ci ha permesso di verificare quanto gli utenti preferiscano i contesti mobili come ambienti di rapida verifica delle novità disponibili in Emeroteca, relativamente ai periodici di loro interesse (4 a 1 è infatti il rapporto tra la navigazione e la ricerca dei contenuti. Ciò chiarisce il ruolo che tale servizio sta assumendo nel contesto dell’Emeroteca, non alternativo a quello classico, ma, pur se ancora non privo di una sua connotazione sperimentale, certamente complementare a quest’ultimo.EnThe diffusion of the so called smart-phone and tablet among WEB users community caused a growth in the offering of specific portals, simplified comparing to the classic ones, but capable of a more direct and fast information flow towards their own users. Emeroteca Virtuale service too has been provided of a specific “mobile” portal dedicated to people having a smart-phone as a web access tool. Last two years usage data analysis on this service has revealed a peculiar behavior of Emeroteca Virtuale Mobile users: they tend to use the service as a rapid check of new entries in Emeroteca (issues or articles, specifically for those e-journals they are interested in (the ratio between browsing and search actions is 4 to 1. This clarifies better the role this “mobile” service is having versus the classical one: it is not an alternative to it, but a complementary way to get information from Emeroteca.

  3. Scienza dei servizi

    Science.gov (United States)

    Cavenago, Dario; Mezzanzanica, Mario

    I servizi sono oramai centrali nella vita sociale di ogni Paese. L'aspettativa di ogni attore sociale, sia esso cittadino/utente e/o istituzione, è quella di ricevere da uno scambio che ha alla base un servizio un contributo che si caratterizza per una qualità intrinseca. Il mantenimento di tale promessa richiede all'azienda erogatrice un forte coinvolgimento, nel disegno del servizio, degli utenti ed una capacità di gestione della conoscenza; ciò è particolarmente significativo per quei servizi che si caratterizzano per una forte personalizzazione o complessità progettuale. Disegnare un servizio, metterlo in produzione e gestirne l'erogazione ha una complessità variabile in base al grado di coinvolgimento dei destinati ed alle dimensioni critiche che esprimono le condizioni di fattibilità di un servizio di qualità appropriato alle attese degli utilizzatori. Ugualmente la globalizzazione dell'economia e la scarsità delle risorse ha portato l'attenzione, ai fini della sostenibilità delle condizioni sopra richiamate, di una ricerca di modelli e strumenti che permettano una valutazione e una standardizzazione dei processi di produzione ed erogazione secondo condizioni di economicità. Tali primi e sintetici elementi hanno condotto diversi attori istituzionali, grandi imprese ed università attraverso i loro centri di ricerca, ad una azione di riflessione sul grado di "ingegnerizzazione" dei processi sottesi alla erogazione dei servizi ed in particolare ai servizi che attuano le politiche dei grandi settori di base dell'economia di una Nazione: educazione, sanità, sociale, sviluppo infrastrutture ecc.

  4. Radioactivity level and toxic elemental concentration in groundwater at Dei-Dei and Kubwa areas of Abuja, north-central Nigeria

    International Nuclear Information System (INIS)

    Maxwell, O.; Wagiran, H.; Lee, S.K.; Embong, Z.; Ugwuoke, P.E

    2015-01-01

    The activity concentrations of uranium and toxic elements in Dei-Dei borehole, Kubwa borehole, Water Board and hand-dug well water samples in Abuja area were measured using inductively coupled plasma mass spectrometry (ICP-MS) system. The results obtained were used to calculate human radiological risk over lifetime consumption by the inhabitants in the area. The activity concentrations of 238 U in all the water supplies for drinking ranges from 0.849 mBq L −1 to 2.699 mBq L −1 with the highest value of 2.699 mBq L −1 noted at Dei-Dei borehole whereas the lowest value of 0.849 mBq L −1 was noted in Kubwa borehole. The highest annual effective dose from natural 238 U in all the water samples was found in Dei-Dei borehole with a value of 8.9×10 −5 mSv y −1 whereas the lowest value was noted in Kubwa borehole with a value of 2.8×10 −5 mSv y −1 . The radiological risks for cancer mortality were found distinctly low, with the highest value of 1.01×10 −7 reported at Dei-Dei borehole compared to Kubwa borehole with a value of 3.01×10 −8 . The cancer morbidity risk was noted higher in Dei-Dei borehole with a value of 1.55×10 −7 whereas lower value of 4.88×10 −9 was reported in Kubwa borehole. The chemical toxicity risk of 238 U in drinking water over a lifetime consumption has a value of 0.006 μg kg −1 day −1 in Dei-Dei borehole whereas lower value of 0.002 μg kg −1 day −1 was found in Kubwa borehole. Measured lead (Pb) and chromium (Cr) concentrations reported higher in Water Board compared to Dei-Dei and Kubwa borehole samples. Significantly, this study inferred that the 238 U concentrations originate from granitic strata of the tectonic events in the area; thus, there was a trend of diffusion towards north to south and re-deposition towards Dei-Dei area. - Highlights: • The estimation of human radiological risk over lifetime consumption. • Determination of radiological risks. • The annual effective dose of 238 U in drinking

  5. Il nuovo ortofotopiano del Comune di Venezia nell’Infrastruttura dei dati Territoriali di Base (ITB

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Barbieri

    2006-06-01

    Full Text Available Il Comune di Venezia, nell’ambito delle attività per lo sviluppo del proprio Sistema Informativo Territoriale, ha messo a punto e avviato a realizzazione uno specifico progetto per la costruzione di un’Infrastruttura di dati Territoriali di Base (ITB. Il progetto, che ha visto il coinvolgimento dei vari Uffici comunali interessati, dellaRegione del Veneto e dell’Agenzia del Territorio, si è sviluppato a partire dal 2002 con gli studi di fattibilità, cui è seguita nel 2003 la fase della progettazione esecutiva e quindi, a partire dal 2004, dell’attuazione. Attualmente le componenti dell’infrastruttura sono state realizzate e si sta procedendo alla definizione di una piattaforma tecnologica per la gestione e l’utilizzo della ITB, basata su di un Geo-DBMS e meccanismi di interoperabilità, con l’obiettivo di interfacciare le diverse applicazioni gestionali presenti in Comune. Nel presente articolo si intende presentare il modello concettuale di riferimento ed evidenziare, in particolare, il ruolo in esso svolto dalle immagini ortofotografiche.

  6. The study of urban systems by indicators. State of the art and implementation problems; Lo studio dei sistemi urbani attraverso indicatori. Stato dell'arte e problematiche operative

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Del Ciello, R.; Napoleoni, S. [ENEA, Divisione Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, S. Maria di Galeria, RM (Italy)

    2001-07-01

    The purpose of this work is to define the state of the art about the problem of the indicators and their capability in reading and foreseeing the urban complexity. Therefore, the theoretical elaborations and the suggestions developed in the report try to convert the different contributions in the Italian and international literature in a frame-work, focusing on those arguments which assume a key role in the study of the urban areas: (a) the problematic definition of the administrative, physics and functional boarders of the cities; (b) the selection of the indicators that describe the urban areas; (c) the description and quality of life and of environment quality in the cities; (d) the sustainability in urban areas. [Italian] Il lavoro si propone di delineare lo stato dell'arte sul problema degli indicatori e sulla loro capacita' di leggere e prevedere la complessita' urbana. Le elaborazioni teoriche e i suggerimenti metodologici sviluppati nel rapporto tentano dunque di tradurre in protocolli di lavoro i diversi contributi prodotti negli ultimi anni nella letteratura italiana e internazionale concentrando in particolare l'attenzione su quei temi che all'interno dello studio dei sistemi urbani assumono un ruolo chiave: (a) la problematica definizione dei confini amministrativi, fisici e funzionali delle citta'; (b) la selezione degli indicatori che descrivono con piu' efficacia il sistema urbano; (c) le dimensioni e la misura della qualita' della vita e dell'ambiente nelle citta'; (d) la sostenibilita' all'interno dei sistemi urbani.

  7. An assessment of econometric models applied to fossil fuel power generation; Un'analisi critica dell'applicazione dei modelli econometrici alla generazione termoelettrica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Gracceva, F.; Quercioli, R. [ENEA, Funzione Centrale Studi, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    The main purpose of this report is to provide a general view of those studies, in which the econometric approach is applied to the selection of fuel in fossil fired power generation, focusing the attention to the key role played by the fuel prices. The report consists of a methodological analysis and a survey of the studies available in literature. The methodological analysis allows to assess the adequateness of the econometric approach, in the electrical power utilities policy. With this purpose, the fundamentals of microeconomics, which are the basis of the econometric models, are pointed out and discussed, and then the hypotheses, which are needed to be assumed for complying the economic theory, are verified in their actual implementation in the power generation sector. The survey of the available studies provides a detailed description of the Translog and Logit models, and the results achieved with their application. From these results, the estimated models show to fit the data with good approximation, a certain degree of interfuel substitution and a meaningful reaction to prices on demand side. [Italian] In questo rapporto viene tracciato un quadro generale degli studi che utilizzano modelli econometrici per analizzare la scelta dei combustibili nella termogenerazione, con particoalre attenzione al ruolo svolto dal prezzo dei combustibili. La trattazione si compone di un'analisi di tipo metodologico e di una rassegna della letteratura. L'analisi metodologica consente di valutare l'adeguatezza dell'approccio econometrico nell'analisi del comportamento delle imprese di generazione elettrica. A tal fine vengono esplicitati e discussi i fondamenti microeconomici su cui poggiano i modelli econometrici, e viene verificata la sussistenza, nel settore termoelettrico, delle ipotesi che e' necessario assumere per soddisfare la teoria economica. La rassegna fornisce invece una descrizione dei modelli translog e logit lineare, ed un

  8. Synchrotron-based DEI for bio-imaging and DEI-CT to image phantoms with contrast agents

    International Nuclear Information System (INIS)

    Rao, Donepudi V.; Swapna, Medasani; Cesareo, Roberto; Brunetti, Antonio; Akatsuka, Tako; Yuasa, Tetsuya; Zhong, Zhong; Takeda, Tohoru; Gigante, Giovanni E.

    2012-01-01

    The introduction of water, physiological, or iodine as contrast agents is shown to enhance minute image features in synchrotron-based X-ray diffraction radiographic and tomographic imaging. Anatomical features of rat kidney, such as papillary ducts, ureter, renal artery and renal vein are clearly distinguishable. Olfactory bulb, olfactory tact, and descending bundles of the rat brain are visible with improved contrast. - Highlights: ► Distinguishable anatomical structures features of rat kidney and rat brain are acquired with Sy-DEI in planar mode. ► Images of a small brain phantom and cylindrical phantom are acquired in tomography mode (Sy-DEI-CT) with contrast agents. ► Sy-DEI and Sy-DEI-CT techniques provide new source of information related to biological microanatomy.

  9. eLeadership: il digitale sfida i manager

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Granelli

    2017-06-01

    Per questo motivo bisogna reintrodurre il pensiero critico soprattutto nei confronti del digitale e sfatare i suoi luoghi comuni, sempre più diffusi e consolidati tra i non esperti, grazie anche allo zampino interessato dei fornitori di soluzioni digitali e del mondo dei giornalisti, divulgatori, champion, che gli ruota attorno.  Pertanto anche la conoscenza dei lati oscuri gioca un ruolo educativo fondamentale. Anzi, volendo parafrasare il celebre incipit di Anna Karenina: tutte le applicazioni utili del digitale sono simili fra loro; ogni lato oscuro del digitale, invece, è problematico a modo suo.

  10. Catasto, GPS, Archivio misure e sistemi di riferimento

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Domenico Santarsiero

    2006-06-01

    Full Text Available L’evoluzione delle tecnologie al di fuori della Pubblica Amministrazione corre ad un ritmo inverosimile, se ad esempio si considera che c’è chi ha già pensato e realizzato una guida georeferenziata dei prodotti DOP (Denominazione d’Origine Protetta pronta all’uso su uno qualsiasi tra la pletora di navigatori nati come funghi negli ultimi due anni. Non è invece disponibile alla stessamaniera la mappa catastale dell’intero territorio. Questo permotivi diversi e comprensibili, che gli addetti ai lavori ben conoscono. Il tema del Focus di questo numerodi GEOmedia è specificamente legato al mondo delle informazioni catastali. Questo breve articolovuole prendere in esame le ultime novità nell’ambito delle attività tecniche legate alla ricomposizione del sistema catastale, ed in particolare all’unificazione dei sistemidi riferimento.

  11. Analisi della dipendenza spaziale dei prezzi delle abitazioni e dei sottomercati abitativi nella Tainan Metropolis, Taiwan

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Bor-Ming Hsieh

    2012-06-01

    Full Text Available All’interno di questo studio vengono utilizzate diverse metodologie, comprese alcune tecniche di analisi statistica e spaziale, sia per definire i sottomercati spaziali dei prezzi delle abitazioni che per esaminare la dipendenza spaziale dei prezzi delle abitazioni. I dati sono desunti dai prezzi delle transazioni relativi al 2009, riferite all’edilizia abitativa nella Tainan Metropolis. La Tainan Metropolis è una nuova metropoli formata dalla fusione dell'ex Tainan City e di Tainan County. In seguito alla fusione delle municipalità verranno adeguati i confini amministrativi e, nel frattempo, è opportuno individuare i sottomercati spaziali dei prezzi delle abitazioni nell'area metropolitana in relazione ai sottomercati relativi ai precedenti confini amministrativi. Si è constatato che i prezzi più alti delle abitazioni sono concentrati nella zona del centro della città, mentre i prezzi più bassi sono diffusi soprattutto nell'anello esterno al centro della città di Tainan Metropolis. Nella sperimentazione dell’autocorrelazione spaziale dei prezzi delle abitazioni, si è rilevato che si riscontrava una significativa dipendenza spaziale tra i prezzi delle case. I risultati della modellazione dei prezzi delle abitazioni mostrano che i sottomercati spaziali derivati da tecniche di autocorrelazione spaziale hanno impatti più forti e più significativi sui prezzi delle case, inoltre, rispetto ai due modelli alternativi, il modello ha una migliore goodness-of-fit. Le tecniche spaziali possono essere considerate metodi appropriati per classificare sottomercati spaziali dei prezzi delle abitazioni soprattutto nelle aree metropolitane.

  12. Elaborazione dei dati sperimentali

    CERN Document Server

    Dapor, Maurizio

    2005-01-01

    L'analisi statistica dei dati sperimentali, la loro elaborazione ed una corretta stima degli errori sono conoscenze necessarie agli studenti di fisica, biologia, chimica, ingegneria e dei corsi di specializzazione tecnico-scientifici in cui è richiesta pratica di laboratorio. Chi si occupa di problemi tecnici e di misure, per studio o per lavoro, deve possedere gli strumenti matematici di calcolo e di analisi necessari ad una corretta interpretazione dei dati sperimentali. Il testo fornisce in modo sintetico, chiaro ed esaustivo, tutte le nozioni e le conoscenze utili allo scopo. Gli argomenti sono esposti in modo rigoroso ma fluido e vengono introdotti con gradualità. Sono riportati i teoremi e le formule essenziali per una completa comprensione evitando, tuttavia, eccessivi appesantimenti matematici. Il libro è stato pensato per consentire ai docenti di scegliere autonomamente gli esperimenti per l'applicazione delle nozioni studiate.

  13. Huygens & Barrow, Newton & Hooke i primi passi dell'analisi matematica e della teoria delle catastrofi, dalle evolventi ai quasicristalli

    CERN Document Server

    Arnol'd, Vladimir Igorevich

    1996-01-01

    Il genio di Newton ha quasi fatto dimenticare i contributi, spesso molto importanti, di altri fisici matematici suoi contemporanei. In questo libro Arnold ricostruisce in maniera inedita le origini della teoria della gravitazione universale e della dimostrazione dell'ellitticità delle orbite dei pianeti, mettendo in luce il ruolo svolto da Barrow, Huyghens e Hooke e chiarendo perché esso sia stato riconosciuto solo negli anni '80 attraverso le teorie contemporanee delle singolarità dei fronti d'onda e delle relazioni che sussistono fra i gruppi di riflessione di Coxeter, il moderno calcolo delle variazioni e la teoria delle simmetrie dei quasicristalli.

  14. Nascita e destino della soggettività. Dai ruoli professionali ai processi di cura, attraverso una lettura di "Quel che resta del giorno" di Kazuo Ishiguro

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gabriele Profita

    2017-07-01

    Full Text Available Questa riflessione affronta un tema assai rilevante per le professioni di cura, con uno sguardo particolare alla psicoterapia. Per chiarire il ruolo della soggettività e della nascita e maturazione di un ruolo professionale riporterò un’analisi di un testo letterario attraverso il quale sarà più agevole scoprire come si forma l’identità di un ruolo professionale e come si avvia alla sua maturazione e alla sua codificazione. In particolare quali sono i rischi legati ad una sua rigida codificazione rivolta alla sua normatività tecnica? Mi propongo di tracciare un confronto con alcune forme di costruzione della soggettività che nel corso dei secoli hanno fondato il modello dell’uomo occidentale nelle sue articolazioni professionali.

  15. L'informazione per l'efficienza e la trasparenza del mercato immobiliare: l'esperienza italiana

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gianni Guerrieri

    2011-12-01

    Full Text Available Il tema affrontato concerne il ruolo dell’informazione economica nell’ambito dei mercati immobiliari. Si parte dai riferimenti della letteratura economica sulla teoria dell’informazione per individuare le informazioni economiche rilevanti per monitorare e analizzare il mercato immobiliare, sia dal punto di vista macroeconomico sia da quello microeconomico. In entrambi gli ambiti non è sufficiente soltanto l’informazione sul prezzo, ma su numerose altre variabili. Sull’importanza dell’informazione economica è utile l’indicatore della trasparenza dei mercati immobiliari elaborato da Jones Lang Lasalle costruito anche sulla base di una valutazione sulla qualità e quantità di informazione economica disponibile sugli oggetti scambiati sui fenomeni che caratterizzano il mercato immobiliare. Si analizza infine lo stato dell’informazione in Italia sul mercato immobiliare ed il ruolo e l’offerta informativa istituzionale resa dall’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia del Territorio.

  16. Storia della teoria dei quanti

    CERN Document Server

    Hund, Friedrich

    1980-01-01

    La storia della fisica ha vissuto tra il 1900 e il 1927 uno dei suoi periodi più entusiasmanti. La teoria dei quanti non è stata importante solo per la fisica atomica, ma ha improntato di sé tutta l'epistemologia attuale : grazie ad essa il mondo viene oggi visto con occhi diversi e il concetto di realtà ha subìto profonde modificazioni.

  17. «Il Pci è un partito finito». Video-documentario sulla scomparsa della “piazza rossa”

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gisella Gaspari

    2013-05-01

    Full Text Available Attraverso immagini di manifestazioni a sfondo politico nelle piazze di Bologna, il video-documentario illustra una trasformazione delle forme di partecipazione collettiva alla vita pubblica, che negli anni Settanta ha visto un ridimensionamento del ruolo dei partiti di massa, e in particolare del Pci.

  18. LA RIABILITAZIONE IMPLANTOPROTESICA DEI PAZIENTI SOTTOPOSTI A RESEZIONE ONCOLOGICA DEI MASCELLARI: NOSTRO PROTOCOLLO DI TRATTAMENTO.

    OpenAIRE

    Bucci, Tommaso

    2010-01-01

    I pazienti sottoposti a resezione oncologica per patologia neoplastica del cavo orale, subiscono interventi chirurgici molto spesso mutilanti che, nonostante la ricostruzione del difetto osseo e dei tessuti molli, determinano una alterazione della normale anatomia della cavitá orale, una alterazione dei normali movimenti della lingua e della mandibola, un deficit della sensibilitá propriocettiva della mucosa orale. Tutte queste variabili determinano una impossibilitá da parte del pazie...

  19. Meccanica quantistica relativistica introduzione alla teoria quantistica dei campi

    CERN Document Server

    Maiani, Luciano

    2012-01-01

    Tra gli argomenti trattati: le simmetrie dello spazio-tempo; la particella libera classica; teoria lagrangiana dei campi; quantizzazione dell' equazione di Klein Gordon; quantizzazione del campo elettromagnetico; l'equazione di Dirac; i propagatori dei campi liberi; interazioni; evoluzione nel tempo dei sistemi quantistici; teoria relativistica delle perturbazioni...

  20. Il ruolo della Bandiera Arancione per la valorizzazione dei piccoli comuni dell’entroterra / The role of the “Bandiera Arancione” (Orange Flag for the enhancement of inner small towns

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tonino Pencarelli

    2016-06-01

    Full Text Available Obiettivo del lavoro è illustrare l’efficacia dei marchi ambientali nella valorizzazione dei piccoli comuni dell’entroterra, sia dal punto di vista della comunicazione turistica che da quello della qualità del territorio. La ricerca si focalizza sulla Regione Marche. Si analizzano le modalità di sfruttamento e valorizzazione del marchio Bandiera Arancione di tutti i comuni che hanno ricevuto il riconoscimento, oltre che la percezione degli enti locali circa le performance turistico-ambientali conseguite grazie ad esso. L’indagine è stata svolta somministrando un questionario (metodo CAWI ai referenti dei 19 comuni Bandiera Arancione 2014. Dallo studio emerge come essi non sfruttino appieno le potenzialità offerte dalla certificazione, sia in termini di co-branding che di coinvolgimento degli stakeholders, ma riconoscano, tuttavia, l’importanza strategica rispetto alle finalità che l’adesione a Bandiera Arancione si propone di raggiungere a beneficio del territorio. The main purpose of this paper was to determine the extent to which environmental awards may help enhancing the small-towns heritage. Focus was set on the Orange Flag to understand if municipalities properly take advantage of the award both in their communication policies and in the sustainable development of their territory. The survey was based on a questionnaire (CAWI method forwarded to the 2014 Orange Flag municipalities in the Marche region. The research revealed that municipalities do not take full advantage of the possibilities provided by the award mainly in terms of co-branding and stakeholders’ involvement. Even if they recognize great validity to the programme, the findings raised in this paper suggest a more efficient use of the award. In particular, a better use of co-branding policies and a wider sharing of sustainability issues are suggested.

  1. Il Garante e la protezione dei dati personali

    OpenAIRE

    Carlesi, Carlo

    2006-01-01

    Presentazione PowerPoint, svolta come parte del tema: Sicurezza dei dati e applicazione del 'Codice in materia di protezione dei dati personali', nell'ambito del corso di formazione 'STeP: Sicurezza Tutela e Privacy'. Obiettivo della presentazione, illustrare le principali attivit? svolte dal 'Garante per la protezione dei dati personali' in qualit? di autorit? indipendente istituita con la legge n.675 del 1996, detta anche legge sulla 'Privacy'.

  2. Triumphing over the Enemy. References to the Turks as Part of Andrea, Giannettino and Giovanni Andrea Doria’s Artistic Patronage and Public Image

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Laura Stagno

    2017-12-01

    Andrea Doria (1466-1560 e in seguito il suo erede, Giovanni Andrea I (1550-1606, quali “generali del mare” per la corona spagnola, ebbero un ruolo cruciale nella strategia a lungo termine di lotta contro il nemico turco e di contenimento del suo potere. Ariosto, nel suo Orlando Furioso, celebrò Andrea come nuovo e più glorioso Pompeo, in grado di liberare il mare dai corsari ottomani, e numerosi altri testi coevi ne esaltarono le gesta contro il Turco. Scopo dell’articolo è quello di indagare in che modo tale ruolo si sia tradotto in termini di rappresentazione figurativa, in riferimento al  grande ammiraglio, ma anche al suo luogotente ed erede designato, Giannettino (ucciso nel corso della congiura dei Fieschi, nel 1547 e del  figlio di questi, Giovanni Andrea, che appunto in ragione della morte prematura del padre succedette al grande ammiraglio. Tra le commissioni artistiche dei Doria si riscontrano riferimenti al nemico turco in statue e placchette, nell’articolata serie di arazzi dedicati alla battaglia di Lepanto, ma anche nella complessa raffigurazione allegorica del passaggio del potere dal vecchio principe al giovane erede. Il tipo di approccio al tema risulta però diverso: mediato da riferimenti classici e simbolici nel caso di Andrea, più diretto in quello del successore. In parallelo al patronage dei due Doria ha un ruolo di grande importanza la committenza della Repubblica genovese,  alla quale si lega la prima iconografia che, nella statua colossale “all’antica” eseguita da Montorsoli (1539, presenta in modo esplicito il trionfo di Andrea sugli Ottomani, secondo un’iconografia.

  3. Cappellani militari e prospettive di riforma

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Cavana

    2016-03-01

    SOMMARIO: 1. Riforma dell’assistenza spirituale nelle Forze armate e impegni pattizi - 2. L’evoluzione dei sistemi di difesa in Europa e la sua incidenza sull’assistenza spirituale: il passaggio dalla coscrizione obbligatoria a un servizio di tipo professionale - 3. L’assistenza spirituale tra modello confessionista e modello pluralista. Le ragioni del ritardo legislativo - 4. L’inquadramento dei cappellani militari all’interno delle Forze armate, tra esigenze di ammodernamento e tendenze alla smilitarizzazione - 5. Inquadramento gerarchico dei cappellani militari e tradizione storica - 6. Inquadramento militare dei cappellani, principio di laicità ed esigenze funzionali - 7. Compiti delle Forze armate, principi costituzionali e nuovo ruolo dei cappellani militari - 8. La recente valorizzazione del ruolo dei cappellani militari nel sistema di difesa NATO. Osservazioni conclusive. Abstract: Military Chaplaincy in the process of reform This paper examines the service of spiritual assistance in the State military forces according to the Italian system of law, in the context of their current evolution given to the principles of the Constitution and the changing international situation and policy. After some preliminary remarks about the origins of the present debate, it compares the models of other countries concerning the service of military chaplains and focuses on the issue of their juridic status as commissioned officers in the Army, taking into consideration the advantages and disadvantages of this legal framework. In the end it makes some conclusive remarks about the new role of chaplains in military organizations, not only religious support but also advisor to the command on issue of religion and ethics and liaison with local religious leaders in an effort to understand the role of religion as both a factor in hostility and war and as a force for reconciliation and peace.

  4. Giardinaggio per la casa eterna

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Donatella Bontempi

    2012-06-01

    Full Text Available Alberi e fiori hanno sempre giocato un ruolo primario nella costruzione degli spazi della vita umana. Ancor più nel progetto dei luoghi funerari, natura ed architettura si fondono e si completano vicendevolmente, arricchendo la composizione con simbologie legate al lutto ed alla commemorazione, dall’impianto del recinto alla decorazione delle sepolture. Alcuni temi di stringente attualità dell’architettura funebre possono trovare soluzione positiva nell’uso consapevole della vegetazione in tutti i suoi aspetti e qualità, integrando la riscoperta dei valori storici e simbolici dell’arte dei giardini con le esigenze di gestione e manutenzione del verde pubblico e privato all’interno dei recinti e più in generale con la domanda di qualità, bellezza e ricchezza di significato da parte della città contemporanea.

  5. The integration of physical and digital urban infrastructures: the role of “Big data”

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cinzia Talamo

    2016-06-01

    Full Text Available Le molte evoluzioni nell’ambito della gestione delle informazioni, l’affermarsi dei concetti di Big Data e IoT (internet of things, lo sviluppo e la diffusione della sensoristica stanno aprendo a innovativi scenari e delineando nuove questioni rispetto alle attività conoscitive e decisionali, con declinazioni specifiche se considerate in relazione all’ambito applicativo delle infrastrutture e dei beni edilizi e urbani. A partire da queste premesse, obiettivo del paper è delineare l’attuale quadro dei fattori tecnologici di innovazione e proporre alcune ipotesi circa i potenziali scenari futuri dei servizi di supporto alla gestione e allo sviluppo del territorio e dei manufatti edilizi a partire da diverse possibili forme di integrazione tra infrastrutture urbane fisiche e digitali. Nell’ambito delle infrastrutture, l’analisi del ruolo dell’informazione rispetto all’interazione tra materiale e immateriale pone una serie di questioni interpretative che il paper tratteggia. 

  6. Effetti dei blocchi totali del traffico motorizzato sulla concentrazione dei principali inquinamenti atmosferici

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    C. Signorelli

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: il contenimento degli inquinamenti atmosferici attraverso blocchi parziali e totali dei veicoli circolanti nelle aree critiche è un tema molto dibattuto negli ultimi anni, soprattutto in relazione all’efficacia a breve e medio termine di questi provvedimenti sulla concentrazione degli inquinanti nell’aria. Sulla base dei dati diffusi dall’ARPA della Regione Lombardia sono stati analizzati gli effetti di due blocchi totali del traffico motorizzato, avvenuti in due domeniche dell’inverno 2001-2002, sulle concentrazioni di due inquinanti specifici per il traffico veicolare, il PM10 e il benzene.

    Metodologia: l’analisi è stata condotta in Lombardia considerando i dati ambientali delle tre zone critiche dove sono stati registrati i valori più elevati di inquinanti atmosferici e dove sono stati attuati i blocchi del traffico come misura d’emergenza (Milano, Como e Sempione. Tramite l’elaborazione di alcuni parametri metereologici, di grafici e di dati relativi l’andamento delle medie giornaliere e orarie degli inquinanti considerati è stata, quindi valutata l’efficacia dei blocchi stradali ai fini della diminuzione dell’inquinamento atmosferico.

    Risultati: i risultati ottenuti hanno evidenziato che le concentrazioni di inquinanti subiscono complessivamente un calo nelle ore di blocco del traffico, ma risalgono rapidamente a partire dalle ore successive la conclusione dei blocchi e non subiscono variazioni significative nei giorni successivi. I fattori metereologici (vento e pioggia intensa rivestono grande importanza nel condizionare la concentrazioni di PM10 e benzene.

    Conclusioni: i risultati confermano che i provvedimenti d’emergenza di limitazione del traffico non rappresentano una soluzione definitiva per ridurre complessivamente l’inquinamento atmosferico nelle aree urbane. Risulta, quindi, necessario effettuare

  7. Innovation and competitivity. The case of the districts of Faenza and Prato; Innovazione e competitivita'. Il caso dei distretti di Faenza e di Prato

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Traverso, A [ENEA, Funzione Centrale Studi, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    Market's globalization is quickly producing the review of the traditional and international competition orders. For this reason the industrial districts, which are the highest expression of an economic and productive tissue based on the small and medium enterprises, are forced to begin a new formulation of their own structural, organizational, technological and productive distinctive features. The object of this work is, at first, to explain the peculiarities of the distrectual events, and, consequently, to analyse the competitive situation and the future prospects of two italian highly specialized productive areas: the textile district of Prato and the ceramic territory of Faenza. A particular attention will be especially reserved on the role assumed by the innovative aspects (technological and organizational) which it can be noted in that transformation process of the main distrectual competitive paradigms. [Italian] La globalizzazione dei mercati sta velocemente imponendo una revisione delle tradizionali regole della competizione internazionale. Per questo motivo i distretti industriali, che sono la massima espressione di un tessuto economico e produttivo fondato sulla piccola e media impresa, sono stati costretti ad intraprendere un percorso di riformulazione delle proprie caratteristiche strutturali, organizzative, tecnologiche e produttive. Lo scopo di questo lavoro e' di illustrare, in un primo momento, i contorni del fenomeno distrettuale e, conseguentemente, di analizzare la situazione competitiva e le prospettive di sviluppo di due aree italiane fortemente specializzate dal punto di vista produttivo: il distretto tessile di Prato ed il comprensorio della ceramica di Faenza. Una particolare attenzione verra' riservata, nel corso dell'analisi, al ruolo assunto dagli aspetti innovativi (technologici ed innovativi) in questo processo di trasformazione dei principali paradigmi competitivi distrettuali.

  8. Idraulica dei sistemi fognari dalla teoria alla pratica

    CERN Document Server

    Gisonni, Corrado

    2012-01-01

    La progettazione dei sistemi fognari e dei manufatti in essi presenti richiede un’attenta conoscenza delle leggi che regolano i fenomeni idraulici, con particolare riferimento alle correnti idriche a superficie libera. Partendo dalle nozioni fondamentali dell’Idraulica, il testo intende colmare alcune importanti lacune che ancora caratterizzano la letteratura italiana nel settore e che spesso sono alla base di errori progettuali, con ovvie conseguenze sulla sicurezza dei centri abitati (come testimoniato dai frequenti fenomeni di allagamento che sono stati registrati negli ultimi anni). Il libro è rivolto agli allievi dei corsi di studio nel settore dell’ingegneria Civile ed Ambientale. Particolare interesse è rivolto ai professionisti operanti nel settore della ingegneria idraulica e della pianificazione urbana, per i quali è forte l’esigenza di testi che contengano indicazioni di carattere sia teorico sia pratico, finalizzate alla progettazione di sistemi di drenaggio nei centri abitati.

  9. Il cumulo dei redditi.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    V. BARATTIERI

    2014-08-01

    Full Text Available L’imposizione dei redditi familiari è diffusa nella maggior parte dei paesi sviluppati, seppure con varianti profondamente diverse per mitigare l’onere. La tassazione separata è in vigore solo in Canada, Grecia e Nuova Zelanda, on chè , tra i paesi latini, in Argentina. Non sempre però la tassazione separata risulta più favorevole, in quanto alcune forme peculiari del cumulo, quali “splitting” ed il quoziente familiare, consentono un trattamento preferenziale per le famiglie rispetto ai nn coniugati. I vantaggi del quoziente familiare sono ancora maggiori , specie per le famiglie numerose, e questo sembra anacronistico in un momento in cui vi è larga convergenza d’opinioni sull’opportunità di non incoraggiare l’espansione demografica.

  10. Processi d’integrazione e reti associative

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Simone Digennaro

    2013-04-01

    Full Text Available Il lavoro intende analizzare il ruolo delle reti associative nei processi d’integrazione delle comunità dei migranti che, in maniera sempre più marcata, alimentano un intenso flusso d’immigrazione diffusosi su tutto il territorio italiano. Nel farlo si avvarrà dei dati provenienti dal progetto «Diritti in Campo: Sport per tutti in una società multiculturale» condotto nel biennio 2011-2012 dall’Unione Italiana Sportpertutti (UISP nell’ambito dei finanziamenti stanziati dalla legge 383 del 2000. L’associazionismo sportivo è stato utilizzato come punto di riferimento di strategie e politiche atte a promuovere processi d’inserimento dei migranti all’interno della comunità di accoglienza e a superare le barriere che impediscono il concretizzarsi di una società capace di saper dialogare e di essere in grado di accogliere la diversità culturale.

  11. Aspettative. Corsi dei cambi a termine e riflessi sulla politica monetaria. (Expectations, foreign exchange forwards and reflections on monetary policy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A. FERRO

    2014-03-01

    Full Text Available L'articolo fornisce un'analisi preliminare sui rapporti che si possono stabilire tra i tassi di cambio a termine e i tassi di cambio secondo le aspettative di diverse ipotesi . Gli autori evidenziano le implicazioni di politica monetaria che i vari tipi di aspettative comportano. Per verificare in particolare il ruolo delle aspettative nella determinazione dei tassi di cambio, si procederà attraverso un paio di semplici test empirici che si riferiscono al prezzo a termine del marco tedesco contro la sterlina sul mercato di Francoforte nei primi quattro mesi del 1976.The paper provides preliminary analysis on the relationships that can be established between the rates of the forward exchange rate and the spot exchange rates at the various expectations hypothesis. The authors go on to highlight the implications of monetary policy that the various kinds of expectations entail. To test specifically the role of expectations in the determination of exchange rates at the end we will proceed through a couple of simple empirical tests that refer to the spot and forward prices of the Deutsche Mark against the pound on the Frankfurt market in the first four months of 1976. JEL: E52, E42, F31

  12. Aspettative. Corsi dei cambi a termine e riflessi sulla politica monetaria. (Expectations, foreign exchange forwards and reflections on monetary policy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A. FERRO

    1977-06-01

    Full Text Available L'articolo fornisce un'analisi preliminare sui rapporti che si possono stabilire tra i tassi di cambio a termine e i tassi di cambio secondo le aspettative di diverse ipotesi . Gli autori evidenziano le implicazioni di politica monetaria che i vari tipi di aspettative comportano. Per verificare in particolare il ruolo delle aspettative nella determinazione dei tassi di cambio, si procederà attraverso un paio di semplici test empirici che si riferiscono al prezzo a termine del marco tedesco contro la sterlina sul mercato di Francoforte nei primi quattro mesi del 1976. The paper provides preliminary analysis on the relationships that can be established between the rates of the forward exchange rate and the spot exchange rates at the various expectations hypothesis. The authors go on to highlight the implications of monetary policy that the various kinds of expectations entail. To test specifically the role of expectations in the determination of exchange rates at the end we will proceed through a couple of simple empirical tests that refer to the spot and forward prices of the Deutsche Mark against the pound on the Frankfurt market in the first four months of 1976. JEL: E52, E42, F31

  13. Innovation and competitivity. The case of the districts of Faenza and Prato; Innovazione e competitivita'. Il caso dei distretti di Faenza e di Prato

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Traverso, A. [ENEA, Funzione Centrale Studi, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    Market's globalization is quickly producing the review of the traditional and international competition orders. For this reason the industrial districts, which are the highest expression of an economic and productive tissue based on the small and medium enterprises, are forced to begin a new formulation of their own structural, organizational, technological and productive distinctive features. The object of this work is, at first, to explain the peculiarities of the distrectual events, and, consequently, to analyse the competitive situation and the future prospects of two italian highly specialized productive areas: the textile district of Prato and the ceramic territory of Faenza. A particular attention will be especially reserved on the role assumed by the innovative aspects (technological and organizational) which it can be noted in that transformation process of the main distrectual competitive paradigms. [Italian] La globalizzazione dei mercati sta velocemente imponendo una revisione delle tradizionali regole della competizione internazionale. Per questo motivo i distretti industriali, che sono la massima espressione di un tessuto economico e produttivo fondato sulla piccola e media impresa, sono stati costretti ad intraprendere un percorso di riformulazione delle proprie caratteristiche strutturali, organizzative, tecnologiche e produttive. Lo scopo di questo lavoro e' di illustrare, in un primo momento, i contorni del fenomeno distrettuale e, conseguentemente, di analizzare la situazione competitiva e le prospettive di sviluppo di due aree italiane fortemente specializzate dal punto di vista produttivo: il distretto tessile di Prato ed il comprensorio della ceramica di Faenza. Una particolare attenzione verra' riservata, nel corso dell'analisi, al ruolo assunto dagli aspetti innovativi (technologici ed innovativi) in questo processo di trasformazione dei principali paradigmi competitivi distrettuali.

  14. Teoria dei campi

    CERN Document Server

    Landau, Lev Davidovich

    1996-01-01

    Principio di relatività ; meccanica relativistica ; carica in un campo elettromagnetico ; equazioni del campo elettromagnetico ; campo elettromagnetico costante ; onde elettromagnetiche ; propagazione della luce ; campo di cariche in moto ; radiazione elettromagnetica ; particella in un campo gravitazionale ; equazioni del campo gravitazionale ; campo dei gravi ; onde gravitazionali ; cosmologia relativistica.

  15. Model-based choice between different alternatives of solid waste management applied to the province of Trent; Applicazione di un modello decisionale per la gestione dei rifiuti solidi al caso del Trentino

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Canziani, R. [Milan Politecnico, Milan (Italy). Dipt. di Ingegneria Idraulica, Ambientale e del Rilevamento; Ragazzi, M. [Trent Univ., Trent (Italy). Dipt. di Ingegneria Civile e Ambientale; Tonolli, E.

    2000-06-01

    performance indicators have higher values. [Italian] I sistemi di supporto alle decisioni che fanno uso di tecniche di analisi multicriterio sono strumenti che, adattandosi ai vari problemi, affiancano il decisore senza sostituirlo, assistendolo nella formulazione del problema, suggerendo e confrontando soluzioni alternative, scartando quelle inefficienti. per valutare la scelta tra due ipotesi alternative di gestione dei rifiuti solidi urbani e' stato applicato al caso di Trento un modello di supporto alle decisioni denominato AHP (Analytic Hierarchy Process), ampiamente utilizzato nella valutazione del ciclo di vita dei prodotti (LCA). Il metodo consente di evidenziare la soluzione che, tra piu' alternative rispetta maggiormente la scala di priorita' definita dal decisore, mantenendo quindi la maggior coerenza possibile tra le premesse e gli obiettivi. Il modello ha messo a confronto due sistemi integrati di smaltimento dei rifiuti per il Trentino. Una soluzione basata sullo schema del Piano Provinciale di smaltimento dei rifiuti del 1997 in cui la discarica ha ancora un ruolo di primo ordine, ed una soluzione alternativa che attribuisce un ruolo centrale alla termodistruzione. Ilmodello ha integrato contemporaneamente tutti gli indicatori (economici, ambientali, energetici e prestazionali), e ha consentito di identificare come soluzione migliore, l'ipotesi alternativa. I vantaggi ambientali, energetici e di prestazione (maggiore recupero di energia e materiali, maggiore autonomia di smaltimento garantita dal sistema e minore impatto tossicologico) conseguibili con la seconda ipotesi, opportunamente pesati, possono orientare il decisore verso una scelta non dettata da sole motivazioni di ordine economico, ma che tenga conto delle esternalita' incluse nella valutazione.

  16. M-Learning & e-inclusion. Il progetto ENSEMBLE

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Ranieri

    2013-03-01

    Full Text Available Nel corso degli ultimi dieci anni, l’Unione europea ha più volte sottolineato, nelle sue raccomandazioni e documenti, il ruolo che le ICT possono svolgere per favorire le opportunità di partecipazione ed integrazione dei cittadini più svantaggiati. In questo contesto, il progetto ENSEMBLE, qui presentato, si è proposto di mettere a punto una strategia d’impiego delle tecnologie della comunicazione per promuovere l’integrazione socio-culturale dei cittadini immigrati, facendo leva sull’uso di tecnologie come il lettore MP3 e il telefono cellulare, e sperimentando metodologie didattiche e formati comunicativi adatti agli strumenti impiegati.

  17. Missionale kerk, missio Dei en kerkverband: ’n Diskussie

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Griffel van Wyk

    2014-11-01

    focused on recent criticism of the missional church movement in South Africa, probed the underlying role of the missio Dei in the missional church movement and touched on the implications of the missio Dei for inter-church relations. The missio Dei proves to be of much value for fruitful discussion on the emerging and missional church, because it functions as a suitable paradigm of reference and theological enquiry and also seems able to address issues arising within denominations and inter-church relations caused by the emerging church phenomenon.

  18. Implicazioni della regolazione dei mercati dei derivati sulle materie prime negli USA e nell’Unione Europea

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jayati Ghosh

    2011-12-01

    Full Text Available Implicazioni della regolazione dei mercati dei derivati sulle materie prime negli USA e nell’Unione EuropeaAbstract: The argument for effective financial regulation to curb financial activity and associated volatility in primary commodity markets is now more compelling than ever, in the context of the renewed increase in food prices. However, as in much other financial regulation, the devil is in the detail. This paper considers recent patterns in global food markets and discusses some of the implications of recent moves to regulate financial activity in commodity futures markets in the US and the EU. Specific regulatory issues are considered and alternative strategies are considered.

  19. Necrotizing fasciitis of soft tissues. Diagnostic imaging findings and literature review; Le fascite necrotizzante dei tessuti molli. Ruolo della diagnostica per immagini e revisione della letteratura

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Parenti, G.C.; Marri, C. [Ospedale Civile S. Maria delle Croci, Ravenna (Italy). Servizio di Radiodiagnostica; Calandra, G. [Ospedale Civile S. Maria delle Croci, Ravenna (Italy). Unita' operativa di Pronto Soccorso; Morisi, C. [Ospedale Civile S. Maria delle Croci, Ravenna (Italy). Servizio di Anatomia Patologica; Zabberoni, W. [Ospedale Civile S. Maria delle Croci, Ravenna (Italy). Div. di Malattie Infettive, Gruppo di rilevamento dati sulle INPS-ASL

    2000-05-01

    maggio 1991 a febbraio 1998 sono giunti alla nostra osservazione 130 casi di infezioni necrotizzanti progressive dei tessuti molli; in 32 casi l'eta' era compresa fra 22 e 84 anni; la diagnosi istologica retrospettiva e' risultata quella della fascite necrotizzante. Le sedi interessate dal processo sono state: arti (26/32), regioni cervicale (5/32) e perineale (1/32). Diciannove pazienti (19/32) sono stati sottoposti d'urgenza a esame radiografico eseguito anche per lo studio dei tessuti molli. L'esame ecografico e' stato eseguito d'urgenza in tutti i 32 pazienti. La valutazione dei pazienti con sospetto di infezioni necrosanti progressive e' affidata di solito a un gruppo di operatori esperti in diagnostica ecografica dei tessuti molli perischeletrici. L'esame TC e' stato eseguito in 9 casi (9/32); a ognuno di questi pazienti e' stato somministrato mdc iodato per via endovenosa. Con gli esami ecografico ed eco color Doppler, nel sospetto di fascite necrotizzante, e' possibile offrire indicazioni utili e affidabili per il corretto e rapido orientamento diagnostico; in particolare tale metodica e' in grado di rilevare precocemente alterazioni al tessuto adiposo sottocutaneo (28/32), alla fascia (18/32) e al tessuto molecolare (15/32). E' stata riscontrata buona correlazione tra alterazione tissutale rilevata con l'esame ecografico e reperto istologico; l'ecografia non ha evidenziato alterazioni al tessuto adiposo sottocutaneo (3/32) e al tessuto molecolare (8/32) in 11 casi pur evidenti all'esame istologico. La TC con mdc puo' essere utile per la migliore definizione dell'estensione della malattia e per la dimostrazione di eventuali complicanze, soprattutto in sedi difficili da raggiungere con l'ecografia. Le probabilita' di guarigione per i pazienti affetti da fascite necrotizzante sono direttamente proporzionali alla precocita' della diagnosi e all

  20. Discorso globale e contesti locali. Quale futuro per il programma di riforma agraria in Ruanda?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Johan Pottier

    2013-07-01

    Full Text Available La maggior parte degli sforzi per trasformare l’economia sub-sahariana negli anni Ottanta e Novanta faceva seguito ai cosiddetti “accordi di Washington”; questi sforzi avevano l’obiettivo di ridimensionare il ruolo dello Stato e liberalizzare i prezzi agricoli. La strategia prescritta funzionò per alcuni, ma non per la maggioranza dei produttori agricoli; all’inizio del XXI secolo è necessario, ancora una volta, un “momento di ripensamento”. I responsabili delle politiche agricole suggeriscono ora che,per indurre un cambiamento efficace, il nuovo modo di pensare deve fare i conti con modelli inappropriati di coltivazione, cogliere le dimensioni sociali e politiche dei cambiamenti indotti dalle moderne tecniche di coltivazione e venire a patti con i locali modi di comprensione dei contesti complessi (Scoones, Devereux, Haddad 2005, p. 3.

  1. Ipertensione arteriosa, continuum cardiovascolare e ruolo clinico dei sartanii

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maurizio Destro

    2011-03-01

    Full Text Available The cardiovascular and cardiorenal continuum comprises the transition from cardiovascular risk factors to endothelial dysfunction and atherosclerosis, to chronic congestive heart failure, and-stage renal disease or premature death. RAAS (renin-angiotensin-aldosterone system is involved in all steps along this pathway. Data from clinical studies involving valsartan and other ARBs provide evidence of the reduction of risk of cardiovascular events, and end-organ damage in the heart, kidneys and brain. This paper summarizes the status on research of ARBs based on clinical trials and regulatory approval.

  2. Gli incerti confini del cosmo dai buchi neri alle macchine del tempo

    CERN Document Server

    De Felice, Fernando

    2000-01-01

    Il libro mostra come la gravitazione abbia un ruolo determinante nei fenomeni cosmici che più ci impressionano, da quelli relativamente vicini alla nostra esperienza (come la formazione delle stelle) a quelli meno intuibili (come la formazione dei buchi neri), alla struttura dell'Universo nel suo insieme. Oltre a spiegare, in modo qualitativo, concetti come la geometria dello spazio-tempo, la relatività del tempo e i coni di luce, l'autore formula un'ipotesi innovativa tendente a spiegare l'origine della gravitazione e con essa quella dei fenomeni circondati ancora da un alone di mistero: la materia oscura dell'Universo e il destino della materia alla fine del collasso gravitazionale.

  3. Tangible Earth: Information design and “natural” disasters

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mara Benadusi

    2017-01-01

    Full Text Available L’articolo analizza i processi di visualizzazione dei rischi che contraddistinguono le politiche globali di riduzione dei disastri, in particolare i manufatti digitali attraverso cui il mondo internazionale coinvolto nella gestione delle catastrofi cerca di visualizzare e rendere esperibile le minacce che incombono sul pianeta. Tali manufatti sono costruiti per facilitare esperienze capaci di offrire al tempo stesso evidenza quantitativa e corpo sociale alla natura dei rischi globali. Tangible Earth, il primo globo digitale interattivo, è il più sofisticato di simili artefatti perché ha l’ambizione di catturare un vasto ed eterogeneo pubblico di umani, chiamati a ricoprire il ruolo di coproduttori dei rischi che investono la Terra. Varie ontologie sono messe a confronto per sondare l’esperienza del globo terrestre mediata dalle apparecchiature digitali: da un lato, un’ontologia naturalista, che rappresenta la natura nella sua discontinuità rispetto al sociale, come forza sempre insorgente e imprevedibile nonostante gli sforzi di catturarla quantitativamente con la strumentazione di monitoraggio terrestre e il calcolo probabilistico; dall’altro, un’ontologia analogista in cui la natura diventa invece indistinguibile dal sociale in nome di una comune propensione alla resilienza tanto dei collettivi umani che dei non umani.

  4. Elementi e relazioni in un sistema di classificazione dei record

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Mata Caravaca

    2017-05-01

    Full Text Available La costruzione di schemi di classificazione dei record è un tema poco sviluppato a cui la disciplina archivistica ha finora dedicato poca attenzione. Non si tratta di un argomento di facile comprensione, dal momento che gli schemi di classificazione dei record sono gli strumenti principali utilizzati tradizionalmente per l'organizzazione e la gestione dei record. Questo articolo esamina gli elementi presi in considerazione nella costruzione di uno schema di classificazione, così come le modalità attraverso le quali questi elementi sono correlati. Vengono inoltre esaminate le relazioni gerarchiche e non gerearchiche, ed identificate le possibili future direzioni della ricerca su questi temi.

  5. L’Italia e l’Europa negli anni Trenta. Musei, storia dell’arte, critica e restauro nei documenti dell’inchiesta internazionale sulla formazione dei restauratori (1932 / Italy and Europe during the 1930s. Museums, art history, art criticism and restoration in the documents of the international survey about the training of restorers (1932

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Silvia Cecchini

    2016-12-01

    Full Text Available Chi all’interno dell’Offi ce International des Musées (OIM, all’indomani della prima guerra mondiale, lavorava alla ridefi nizione del ruolo dei musei, ripensandoli come luoghi di dialogo interculturale e di incontro della società presente con il proprio passato, considerava il ruolo sociale del museo e la sua funzione conservativa come parte della stessa riforma culturale. In questo scenario l’inchiesta condotta nel 1932 dall’OIM è stata occasione di confronto tra paesi membri della Società delle Nazioni sulla fi gura di ‘restauratore di opere d’arte’. Se ne considerano i percorsi formativi, fi no ad arrivare alla regolamentazione della concorrenza, valutando aspetti metodologici, critici, etici. Le posizioni che emergono dai documenti dell’Archivio dell’OIM mostrano le intersezioni tra scelte culturali e processi storico-politici, rivelano signifi cative differenze sul ruolo attribuito alla diagnostica e alla critica dalle diverse culture nazionali. L’analisi di quanto emerge da quei documenti offre l’occasione per rifl ettere su alcuni percorsi storici che hanno costituito le radici dell’attuale cultura italiana del restauro, permette di soffermarsi sul rapporto dell’Italia con gli specifi ci percorsi della cultura internazionale. Ne emergono elementi utili a considerare da un punto di vista storico i processi di trasformazione ora in atto proprio nell’ambito della formazione dei restauratori di beni culturali. In the aftermath of WW1, those working in the Offi ce International des Musées (OIM to redefi ne the role of museums – rethinking them as intercultural dialogue and meeting places of the society with its own past – considered the social role of the museum and its conservative mission as part of the same cultural reform. In this scenario the survey conducted in 1932 by the OIM was an opportunity for discussion between members OIM of the League of Nations countries on the fi gure of ‘restorer of

  6. Intensificazione del significato tramite l’uso dei prefissi e dei suffissi superlativi nel linguaggio giovanile e nello stile femminile

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Małgorzata Berezowska

    2017-07-01

    Full Text Available L’uso dei prefissi e dei suffissi superlativi, oltre alla loro funzione di base in quanto indicatori delle dimensioni dell’oggetto descritto o dell’intensità delle sue proprietà, può servire a esprimere l’atteggiamento del parlante nei confronti della realtà extralinguistica. Questi elementi morfologici svolgono non solo la loro funzione di base, ma possono essere utilizzati nella loro funzione secondaria: quella di trasmettere le emozioni dell’autore dell’enunciato. Il materiale linguistico analizzato nell’articolo, tratto dai forum di discussione, riflette le tendenze tipiche dello stile femminile e del linguaggio giovanile.

  7. LA GESTIONE DEI CREDITI ANOMALI IN TEMPO DI CRISI

    OpenAIRE

    MANUELA GERANIO

    2013-01-01

    L'evoluzione del mercato del credito al dettaglio negli anni più recenti, caratterizzati da una riduzione dei volumi erogati e da un aumento delle anomalie, va evidenziando l'importanza di un approccio proattivo e sempre più business oriented anche nella fase di recupero dei crediti, volto a minimizzare i tempi ed i costi della collection nonché a conservare, dove possibile, la relazione con il cliente.

  8. Preliminary attempt on maximum likelihood tomosynthesis reconstruction of DEI data

    International Nuclear Information System (INIS)

    Wang Zhentian; Huang Zhifeng; Zhang Li; Kang Kejun; Chen Zhiqiang; Zhu Peiping

    2009-01-01

    Tomosynthesis is a three-dimension reconstruction method that can remove the effect of superimposition with limited angle projections. It is especially promising in mammography where radiation dose is concerned. In this paper, we propose a maximum likelihood tomosynthesis reconstruction algorithm (ML-TS) on the apparent absorption data of diffraction enhanced imaging (DEI). The motivation of this contribution is to develop a tomosynthesis algorithm in low-dose or noisy circumstances and make DEI get closer to clinic application. The theoretical statistical models of DEI data in physics are analyzed and the proposed algorithm is validated with the experimental data at the Beijing Synchrotron Radiation Facility (BSRF). The results of ML-TS have better contrast compared with the well known 'shift-and-add' algorithm and FBP algorithm. (authors)

  9. Sulla ricerca del minimo dei consumi per vetture sportive

    OpenAIRE

    Dolcini, Enrico

    2008-01-01

    La ricerca oggetto di questa tesi, come si evince dal titolo stesso, è volta alla riduzione dei consumi per vetture a forte carattere sportivo ed elevate prestazioni specifiche. In particolare, tutte le attività descritte fanno riferimento ad un ben definito modello di vettura, ovvero la Maserati Quattroporte. Lo scenario all’interno del quale questo lavoro si inquadra, è quello di una forte spinta alla riduzione dei cosiddetti gas serra, ossia dell’anidride carbonica, in linea con quelle ...

  10. L'applicazione dei Sistemi Informativi Geografici per la valutazione dei bisogni di salute della popolazione pediatrica immigrata residente a Roma

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A. G. De Belvis

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: lo studio applica i GIS per l’analisi dei bisogni di salute della popolazione immigrata in età pediatrica regolarmente residente a Roma e per la costruzione di bacini di utenza a livello di Municipio, ASL e Comune rispetto alle corrispondenti strutture di offerta.

    Materiali e Metodi: i dati sono stati acquisiti dall’Ufficio Statistica del Comune di Roma (popolazione in età 0-18 anni residente al 31/12/2002 per Municipio, Distretto e ASL. I dati relativi all’offerta dei servizi per l’infanzia delle ASL sono stati reperiti dalle ASL, dal Comune e dalla Caritas di Roma. I dati sono stati successivamente inseriti, verificati ed analizzati attraverso i programmi Excel e Stata7. L’utilizzo delle applicazioni GIS è stato realizzato attraverso il software Arc-View.

    Risultati: dei 169.064 immigrati presenti al 31/12/2002, quelli in età pediatrica (29.629 sono variabilmente distribuiti rispetto al totale degli immigrati e alla popolazione pediatrica residente.
    Ad esempio, la proporzione immigrati minori/immigrati varia da un minimo del 7,3% in Municipio I, ad un massimo del 20,1% nei Municipi VII e VII (Media: 13.26, I.C.95%: 11.46-15.05.
    L’analisi ha permesso di caratterizzare i bisogni socio-sanitari per Municipio, distretto e ASL. Una valutazione quantitativa della relazione bisogno/offerta è stata realizzata georeferenziando la popolazione immigrata in età pediatrica con le corrispondenti strutture di offerta censite.

    Conclusioni: l’utilizzo dei GIS in epidemiologia e sanità pubblica si presenta sempre più prezioso, per la capacità di sintetizzare, rappresentare efficacemente i fenomeni, suggerire ipotesi di correlazioni tra i fenomeni e indirizzare le decisioni in sanità.
    L’applicazione dei GIS sulla popolazione immigrata in età pediatrica – regolarmente residente a Roma - si è prestata in maniera efficace

  11. Il Sistema Gateway nello sviluppo della rete del trasporto combinato in Europa: il caso del terminal di Verona Quadrante Europa

    OpenAIRE

    Grossato, Raffaella

    2008-01-01

    Il trasporto intermodale ha acquisito un ruolo sempre più importante nello scenario dei trasporti comunitari merci durante gli ultimi quindici anni. La sfida che si era posta a inizi anni novanta in Europa consisteva nello sviluppo di una rete europea di trasporto combinato strada-ferrovia. A questo fine è stata fondamentale la cooperazione tra gli operatori del settore e le istituzioni (comunitarie e nazionali), nonché l’impulso dato dalla liberalizzazione del trasporto ferrov...

  12. Pauropolis. Pianificare il controllo attraverso il progetto della sicurezza.

    OpenAIRE

    Ragonese, Marco

    2008-01-01

    2006/2007 “Il grado di sicurezza misura la democrazia di un paese”, con questa frase un esponente della destra salutava l’approvazione nel parlamento italiano del nuovo pacchetto di norme in tema, appunto, di sicurezza. L’affermazione indica sintomaticamente come la questione, seppur non nuova, abbia acquisito un ruolo centrale nel dibattito contemporaneo, facilitata da una perfusione mediatica che ha trasformato l’evento dei primi giorni del settembre 2001 nel simbolo controverso della cr...

  13. Batteri lattici non starter durante la stagionatura del formaggio: sopravvivenza, crescita e produzione di molecole potenzialmente coinvolte nella formazione dell'aroma

    OpenAIRE

    Sgarbi, Elisa

    2012-01-01

    I batteri lattici (LAB) costituiscono un gruppo eterogeneo di batteri tradizionalmente utilizzati nella produzione di formaggi. Essi possono svolgere diversi ruoli durante la caseificazione, gli starter LAB (SLAB) sono i protagonisti del processo di fermentazione, mentre i non starter LAB (NSLAB) esplicano il loro ruolo durante la maturazione del formaggio. Il lavoro di ricerca di questo dottorato si è focalizzato sullo studio del contributo dei NSLAB durante la stagionatura del formaggio. In...

  14. Introduzione alla Teoria della elasticità Meccanica dei solidi continui in regime lineare elastico

    CERN Document Server

    Colombo, Luciano

    2007-01-01

    La meccanica dei solidi rappresenta un corpus di conoscenze di formidabile robustezza concettuale, di raffinata eleganza matematico-formale e di grandissima utilita’ applicativa. Come tale ha una valenza formativa molto forte in diversi campi delle scienze naturali (fisica della materia, scienza dei materiali), ingegneristiche (scienza delle costruzioni, ingegneria strutturale e meccanica) e matematiche (matematica applicata). La teoria della elasticita’costituisce inoltre uno dei punti-cardine su cui si articola il moderno paradigma di ricerca detto "modellazione multi-scala dei materiali", secondo il quale le proprieta’ di un materiale sono descritte tramite la concorrenza di metodi teorici affatto diversi: mentre alla nanoscala opera la meccanica quantistica, alla micro- e meso-scala opera il continuo. La conoscenza del continuo elastico abilita lo Studente di Fisica, di Scienza dei Materiali, di Matematica o l’Allievo Ingegnere a confrontarsi con questo moderno e affascinate strumento di ricerca s...

  15. On generalized Rédei functions

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    R. Matthews

    1988-01-01

    Full Text Available A generalization of Rédei functions to polynomial vectors in n indeterminates over finite fields or residue class rings of integers is given by considering special types of polynomial vectors. Properties such as polynomial composition, change of basis, group structure and fixed points are studied together with applications in cryptography.

  16. The imago Dei Weltanschauung as narrative motif within the Corinthian correspondence

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jacobus (Kobus Kok

    2016-03-01

    Full Text Available This article reflects on the doctrine of humanity to explore that God created humankind in his image and likeness, and this means that all human beings have an inherent capacity to know the difference between good and bad, and between right and wrong. Thus, all human beings have an innate ability to be ethical, as the God who created them is good, and so becomes the source of their ethics. This article title highlights the interrelationships between identity, ethics, and ethos. These three related analytical categories, within the New Testament, show the necessity for an interdisciplinary approach in treating questions of the origin of humanity. This article incorporates reflections in the studies of anthropology, philosophy, and theology and draws from the writings of Apostle Paul, in his Corinthian Correspondence, as he instructed them on how they ought to relate, and what would be their roles within the broader scope of God�s original intention for humanity. In this attempt, he made reference to the anthropological identity of the imago Dei, and he shows that the perfect expression of the imago Dei is Christ Jesus; thus, this is the image they ought to emulate. Therefore, this article investigates �The imago Dei weltanschauung as narrative motif within the Corinthian correspondence�.Intradisciplinary and/or interdisciplinary implications: This research gives the perspective of the presupposition of the imago Dei as presented in the New Testament as the framework of understanding ethics, as it appears within the formation of an anthropological horizon. In relation to accepting the message of the New Testament, this article shows how the imago Dei worldview underpins Pauline ethics and can serve as a framework of understanding an anthropological ethical paradigm.Keywords: Imago Dei; Corinthian; Paul

  17. Studiare i prezzi dei libri nell'Europa della prima età moderna: questioni e fonti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Angela Nuovo

    2017-09-01

    Full Text Available Il contributo presenta in modo sintetico il quadro concettuale all'interno del quale uno studio dei prezzi dei libri nella prima età moderna dovrebbe muoversi, così come i problemi metodologici da affrontare. Nonostante la natura di manufatto semi-industriale ponga il libro a stampa in una classe merceologica del tutto particolare nell'economia pre-industriale, è possibile utilizzare le categorie generali di domanda e offerta per identificare alcuni fattori atti ad impostare specifici percorsi di ricerca basati sull'analisi storico-economica. La storia del libro può essere quindi messa in relazione con alcuni temi classici della storia economica, allo scopo di inserire il problema del commercio librario e dei prezzi dei libri in un dibattito storiografico più ampio. Tra le fonti disponibili per lo studio dei prezzi dei libri nella prima età moderna, l'inventario di bottega di Bernardo Giunti (Department of Special Collections, UCLA, Collection 170/622 è una chiara testimonianza del fiorente mercato librario allora esistente a Venezia. Le quasi 12.000 registrazioni incluse nella lista dei libri in vendita riflettono gli scopi e gli obiettivi dell’azienda. La struttura di questo documento è decisamente complessa, frutto di più di venti anni di uso continuo (1600-1620 c.. Lungo questo periodo di tempo, il documento sembra essere evoluto da un semplice elenco o catalogo ad uso del personale interno a un importante strumento per la gestione della bottega e del suo magazzino. Quasi ogni titolo presenta un prezzo, e ciò rende questo inventario una delle fonti più ampie e significative per lo studio dei prezzi dei libri nella prima età moderna.This project has received funding from the European Research Council (ERC under the European Union's Horizon 2020 research and innovation programme (Grant Agreement n° 694476.

  18. Mario Soldati voyageur dans La messa dei villeggianti

    OpenAIRE

    Alexandre, Denise

    2015-01-01

    Sont examinés les textes appartenant au recueil La messa dei villeggianti, que Mario Soldati a publié à l’âge de cinquante-deux ans. Occasion tour à tour de références artistiques, de pèlerinages littéraires, de souvenirs de gastronome et même de réminiscences de séducteur déçu, ces récits de voyage laissent percer les états d’âme d’un écrivain s’estimant vieillissant qui s’interroge sur le sens de sa vie. Sono presi in esame i testi appartenenti alla raccolta La messa dei villeggianti, pu...

  19. Fenologia dei Chirotteri nella grotta di Onferno

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimo Bertozzi

    2003-10-01

    Full Text Available Con le sue 11 specie e le oltre 6000 presenze di Chirotteri la Riserva naturale orientata di Onferno è certamente un punto di notevole interesse nel patrimonio naturale italiano. A seguito dei piani di indagine e di sorveglianza posti in essere fin dalla sua creazione nel 1992 da parte della gestione della Riserva e soprattutto grazie al progetto LIFE in corso, si riassumono qui i principali tratti fenologci delle diverse specie nella cavità. Il sistema ipogeo è altamente differenziato topografica e in termini di microclima, come rilevato dal sistema di monitoraggio presente. Da Dicembre inizia il periodo più tipicamente invernale con rapido abbandono della cavità principale da parte dei miniotteri. Vi rimangono poche decine di esemplari e altrettanti rinolofidi delle diverse specie. Tale situazione si prolunga con alcune piccole variazioni fino a Marzo. Al cambio di stagione i miniotteri si muovono dai rifugi posti soprattutto in un tunnel a S. Marino (circa 11 km in linea d?aria a temperatura tra i 3 e 5 °C per tornare nel tratto principale a circa 7°C. I rinolofidi mantengono le posizioni e i numeri precedenti. Con Aprile il gruppo dei miniotteri, oramai completo o quasi, si sposta nella Sala Guano o rimane in vari ambiti del percorso principale. I rinolofidi appaiono in movimento ma il loro numero diminuisce almeno dalle zone di controllo. A Maggio compaiono anche i grandi vespertili già aggregati al grande gruppo dei miniotteri che spesso si presenta in contingenti suddivisi in vari ambiti della grotta. Non si ritrovano più rinolofi maggiori, mentre euryale e minore raggiungono le sale più calde e secche. Con Giugno i contingenti si concentrano nella grande sala ?Quarina? per formare nella seconda metà la colonia riproduttiva. Dal 15 circa iniziano i parti in tutte le specie. Nel Miniottero si registrano scarti di almeno una settimana tra l?avvio della riproduzione e le ultime nascite. Tutto Luglio è speso nella crescita dei

  20. Fondamenti di fisica dei plasmi

    CERN Document Server

    Golant, V E; Sacharov, I E

    1983-01-01

    Introduzione ; collisioni del plasma ; equazioni cinetiche per particelle cariche ; plasmi in equilibrio termodinamico ; funzione di distribuzione di particelle cariche in un campo elettrico ; equazioni dei momenti della funzione di distribuzione ; processi di trasporto nel plasma in assenza di campi magnetici ; moto di particelle cariche nel plasma in presenza di campi magnetici ; processi di trasporto in campo magnetico ; confinamento del plasma mediante campi magnetici.

  1. Il ‘volontariato’ dei richiedenti asilo in Italia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Martina Pasqualetto

    Full Text Available Riassunto L'articolo analizza la politica pubblica italiana che prevede il coinvolgimento dei richiedenti asilo in attività di 'volontariato' a favore delle amministrazioni locali per calmare il malcontento popolare causato dalla loro presunta inattività. In primo luogo l'autrice mette in discussione l'efficacia di tale policy e ne destruttura il discorso governativo mettendone in luce le mistificazioni. Mediante una ricerca esplorativa ispirata alla grounded theory si dimostra inoltre che la reale natura delle attività promosse risiede nel lavoro gratuito e che esse veicolano un messaggio di simbolica e percepita utilità dei profughi che impatta negativamente sull'immaginario collettivo rispetto al tema del diritto d'asilo.

  2. [Application research of DEI technique based on synchrotron X-ray source in imaging rabbit eyeball in vitro].

    Science.gov (United States)

    Yin, Hong-xia; Huang, Zhi-feng; Wang, Zhen-chang; Liu, Zhao-hui; Li, Yong; Zhu, Pei-ping

    2010-03-23

    To study the application of DEI technique in imaging the small structures of rabbit eyeball. DEI technique was used to image the eyeball of New Zealand white rabbit in vitro. The experiments were performed using beamline 4W1A at the topography station of Beijing Synchrotron Radiation Facility (BSRF). DEI image showed clearly the fine structures of the rabbit eyeball, such as the transparent cornea, the sclera, the ciliaris, and the ciliary body. DEI is a new X-ray imaging modality which achieves high contrast and spatial resolution. It also showed obvious effect of edge enhancement. DEI has good potential in observing the micro-structures of eyeballs and other small organs.

  3. Social media e sentiment analysis l’evoluzione dei fenomeni sociali attraverso la rete

    CERN Document Server

    Ceron, Andrea; Iacus, Stefano M

    2014-01-01

    Due miliardi e mezzo di utenti internet, oltre un miliardo di account Facebook, 550 milioni di profili Twitter. Che parlano, discutono, si confrontano sui temi più svariati. Un flusso in continuo divenire di informazioni che dà sostanza ogni giorno al mondo dei Big Data. Ma come si analizza concretamente il “sentiment” della Rete? Quali sono i pregi e i limiti dei diversi metodi esistenti? E a quali domande possiamo dare una risposta? Dopo aver presentato le varie tecniche di analisi testuale applicate ai social media, questo libro discute di come l’informazione presente in Rete sia in grado di aiutarci a meglio comprendere il presente e a fare previsioni sul futuro riguardo a una molteplicità di fenomeni sociali, che spaziano dall’andamento dei mercati finanziari, alla diffusione di malattie, alle rivolte e ai sommovimenti popolari fino ai risultati dei talent show, prima di concentrarsi su due casi specifici: l’andamento della felicità degli italiani giorno per giorno, e i risultati delle camp...

  4. Dinamica classica dei sistemi fisici

    CERN Document Server

    Turchetti, Giorgio

    1998-01-01

    Principi generali ; problemi unidimensionali ; campo centrale ; sistemi di punti ; punto vincolato ; sistemi di punti vincolati ; simmetrie ; rotazioni e moto relativo ; corpo rigido ; sistemi lineari ; stabilità ; teoria qualitativa ; piccole oscillazioni ; principi variazionali ; trasformazioni canoniche ; serie di Lie ; proprietà dell'azione ; sistemi integrabili ; teoria perturbativa ; sistemi quasi integrabili ; sistemi caotici ; integrazione numerica ; modelli hamiltoniani ; equazioni stocastiche ; meccanica statistica ; corda elastica ; equazione delle onde ; meccanica dei continui.

  5. Fisica degli atomi e dei nuclei

    CERN Document Server

    Bernardini, Carlo

    1965-01-01

    Evidenza della struttura atomica della materia ; le proprietà degli atomi e la meccanica atomica ; gli atomi e le radiazioni elettromagnetiche ; struttura microscopica dello stato gassoso ; struttura microscopica dello stato liquido ; struttura microscopica della stato solido ; proprietà elettriche e magnetiche delle sostanze ; proprietà dei nuclei degli atomi ; le particelle elementari.

  6. ANOMALIE RESUDUE E DERIVATE SECONDE NELLA INTERPRETAZIONE DEI DATI GRAMIMETRICI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    G. TRIBALTO

    1956-06-01

    Full Text Available L'eliminazione dell'effetto del campo gravimetrico regionale dall'anomalia
    di Bouguer è uno dei problemi più discussi nell'interpretazione
    dei rilevamenti geofisici.
    Esso consiste nel decomporre l'anomalia di Bouguer nelle sue due
    parti componenti, anomalia residua ed anomalia regionale, allo scopo
    di individuare le strutture locali.
    L'anomalia regionale è dovuta all'effetto delle strutture profonde
    e di grande estensione; le curve isoanomale relative a tale campo hanno
    generalmente un andamento regolare e quindi un gradiente non
    variabile rapidamente.

  7. Il mondo dei quanti la fisica quantistica per tutti

    CERN Document Server

    Ford, Kenneth W

    2006-01-01

    L'autore spiega come le leggi che governano l'enormemente piccolo e l'enormemente rapido sfidino il senso comune e mettano alla prova l'intelletto al limite delle sue possibilità. Ford introduce alle grandi idee di una teoria - la fisica quantistica - che continua a rimanere misteriosa nonostante i numerosi successi: la granularità (la materia e alcune sue proprietà, come l'energia, sono "grumose"), il dualismo onda-particella, il principio di indeterminazione, la natura dei bosoni e dei fermioni, il principio di sovrapposizione e la non separabilità (il fatto che un atomo possa trovarsi simultaneamente in due o più stati di moto diversi).

  8. Didattica etnografica sperimentale (Massimo Canevacci

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimiliano Di Massa

    2003-03-01

    Full Text Available Massimo Canevacci, insegnante di Antropologia culturale alla Sapienza di Roma, con questo libro visionario e audace ci racconta delle trasformazioni del ruolo del professore universitario nel rapporto con l'evoluzione della cultura contemporanea. Sulla base di queste considerazioni generali, Canevacci afferma la necessità di un forte ripensamento dell'attuale impostazione didattica dell'Università, almeno nel campo delle scienze sociali e in particolare nell'ambito antropologico, affermando che 'è quindi necessario ripensare le forme della didattica, per esplorarne le nuove multiple possibilità, nella sua meta-connessione con le scelte dei nuovi territori che coinvolgono la ricerca e i paradigmi ad essa connessi. L'Università non deve essere il luogo della riproduzione del sapere; l'Università è lo spazio dell'innovazione dei saperi.

  9. Criteri di indagine degli spazi voltati nell’ambito dell’architettura storica e in archeologia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luca Cipriani

    2014-07-01

    Full Text Available ItLo studio degli spazi voltati nell’ambito dell’architettura storica è un tema di grande interesse, che da sempre vede impegnati vari studiosi afferenti ad ambiti disciplinari diversi, dall’archeologia, alla storia dell’arte, alla conservazione. In tale contesto interdisciplinare molto spesso il ruolo di ingegneri ed architetti, che si occupano di indagare le matrici geometriche alla base della progettazione di tali spazi, viene relegato ad un ruolo accessorio rispetto a quello dei conservatori, che materialmente si occupano delle pratiche di manutenzione e di restauro. Con l’avanzare delle tecnologie di rilevamento, che spaziano con sempre maggiore affidabilità dalla documentazione dei caratteri morfologici superficiali a quelli più intrinseci alla base dei manufatti, quale può essere il ruolo attuale di chi si occupa di comprendere il progetto che generò tali ambienti? In altri termini, quel vasto patrimonio immateriale che sta alla base della concezione progettuale di un manufatto, specialmente se scaturito da una raffinata conoscenza matematica e geometrica, ha oggi un ruolo riconoscibile e sufficientemente autorevole rispetto all’ammontare di conoscenze tecniche che permettono alle “macchine” di funzionare?Con questo contributo si intende mostrare come l’integrazione di vari know-how legati sia alla modellazione reality-based che alla conoscenza dei criteri e degli strumenti di progettazione del passato, possa fornire un input sostanziale per l’intervento e per la conoscenza di manufatti caratterizzati da una evidente complessità geometrica e costruttiva. Per ricaduta si intende poi mostrare come la documentazione fine a se stessa, per quanto accurata, certificata e garantita attraverso le più avanzate tecnologie e metodologie integrate, non si configuri come base di scambio e di dialogo interdisciplinare. En The study of vaulted spaces in the context of the historic architecture is a topic of great interest

  10. The Grotta dei Cervi (Otranto – Lecce

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elettra Ingravallo

    2007-12-01

    Full Text Available Warburg (1988 offers an interesting interpretative approach to the images of Grotta dei Cervi by the notion of the concept of ‘survival’. We can read them as the images of memory which acquire other meanings every time they are brought back to the present flow.

  11. Conversazioni con la sfinge il ruolo dei paradossi nelle rivoluzioni scientifiche

    CERN Document Server

    Klein, Etienne

    1993-01-01

    Niels Bohr rifiutava ogni idea troppo conservatrice con il lapidario giudizio "Non è abbastanza folle". La fisica moderna ha dimostrato l'inefficacia del buon senso per costruire teorie o comprendere particolari risultati sperimentali. In rottura con l'esperenzia comune, ha contrapposto l'inaudito all'abitudine, i concetti delicati agli archetipi classici, le ipotesi piu ardite alle apparenze rassicuranti.

  12. L’urbanistica riconoscerà mai il ruolo dei sistemi informativi territoriali?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mauro Salvemini

    2012-06-01

    Full Text Available It is discussed the role of GI in contemporary city  planning  considering  three  2012  May events.REAL  CORP  2012  in  Schwechat  which  of-fered  the  possibility  to  collectively  discuss a  wide  range  of  topics  in  different  panel groups  and  workshops  about  “RE-MIXING THE CITY” which is a challenge to manage and  re-combine  the  elements  which  make our modern cities in order to better respond to change. INPUT  2012  which  in  Cagliari  was  discuss-ing how new technologies play a prominent role in the innovation of planning theory and practice,  as  they  affect  every  phase  of  the process:  knowledge  building,  preliminary studies,  design,  decision,  implementation, and monitoring.The kick off of the EC co-funded project Plan-4Business which aims to develop a platform that can serve users a full catalogue of plan-ning data such as transport infrastructure, re-gional plans, urban plans and zoning plans.

  13. BetOnMath azzardo e matematica a scuola

    CERN Document Server

    Andrà, Chiara; Verani, Marco

    2016-01-01

    Il libro ha origine dall'attività svolta durante il progetto "BetOnMath", un'esperienza di Matematica Civile finalizzata alla prevenzione dell'abuso di gioco d'azzardo tra gli studenti della scuola secondaria di secondo grado attraverso un insegnamento innovativo della matematica. In particolare, durante il progetto gli autori del libro hanno sviluppato un percorso didattico modulare sulla matematica del gioco d'azzardo che gli insegnanti di matematica delle scuole secondarie possono utilizzare sia per introdurre gli strumenti di base del calcolo delle probabilità sia per sensibilizzare sui rischi legati al gioco d'azzardo. Il libro descrive i pilastri metodologici e concettuali che hanno guidato la concezione e dato forma al percorso didattico, ovvero la centralità del ruolo dell'insegnante, l'uso dei simulatori di gioco, l'importanza delle attività di gruppo e il ruolo delle emozioni nell'affrontare e comprendere nuovi concetti matematici. Nel libro, ciascuno di questi pilastri è trattato sia mediante ...

  14. Tragic Oedipus, Precarious Oedipus: Inheritance, Legacy and Crisis’ Imaginary in Game of Thrones

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Valentina Sturli

    2017-12-01

    Full Text Available Il paper propone una lettura complessiva della serie TV Game of Thrones in chiave di grande narrazione contemporanea in cui si intrecciano e si riconfigurano temi e forme tipici dei generi epico e tragico. Attraverso l’analisi delle principali linee narrative si mostrerà come la serie porti in scena un’originale versione del conflitto edipico. Meccanismo di tensione per antonomasia tra le generazioni, e problematico crocevia tra aspirazioni individuali e norme collettive, esso permette di indagare il ruolo dell’individuo in relazione al nucleo familiare di appartenenza e alle più ampie dinamiche sociali, e assume un ruolo cardine all’interno di una narrazione seriale programmaticamente incentrata sulla lotta per la successione dinastica e la gestione del potere. Si mostrerà come la particolare declinazione del tema edipico di questa serie TV entra potentemente in risonanza con le peculiari dinamiche della crisi e della precarizzazione dell’esistenza che caratterizzano l’epoca contemporanea.

  15. [The role of endoscopy in gastroenteropancreatic neuroendocrine tumors].

    Science.gov (United States)

    Magno, L; Sivero, L; Napolitano, V; Ruggiero, S; Fontanarosa, G; Massa, S

    2010-01-01

    Versione italiana Riassunto: Il ruolo dell'endoscopia nei tumori neuroendocrini gastroenteropancreatici. L. Magno, L. Sivero, V. Napolitano, S. Ruggiero, G. Fontanarosa, S. Massa I tumori neuroendocrini (NET) gastro-entero-pancreatici (GEP) sono neoplasie rare che originano dalle cellule neuroendocrine del tubo digerente e del pancreas. L'endoscopia digestiva e l'ecoendoscopia rivestono un ruolo importante nella diagnosi, stadiazione e sorveglianza dei pazienti con NET. Inoltre, in casi selezionati, le tecniche endoscopiche operative consentono il trattamento di queste neoplasie in fase precoce. English version Summary: The role of endoscopy in gastroenteropancreatic neuroendocrine tumors. L. Magno, L. Sivero, V. Napolitano, S. Ruggiero, G. Fontanarosa, S. Massa Gastroenteropancreatic (GEP) neuroendocrine tumors (NET) are rare neoplasia arisen from neuroendocrine cells present in the gut mucosa and pancreas. Digestive endoscopy and endoscopic ultrasonography play a relevant role in NET diagnosis, stadiation and surveillance. Moreover, in selected patients, surgical endoscopy allows the tratment of these cancers at an early stage.

  16. Indagini su conoscenze e comportamenti dei medici in tema di prevenzione delle neoplasie del cavo orale: primi risultati

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    G. Nicotera

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: l’indagine si propone di valutare il livello di conoscenze ed i comportamenti dei medici italiani in merito alla prevenzione delle neoplasie del cavo orale.

    Metodi: lo studio è stato effettuato mediante l’invio postale ad un campione casuale di 500 di medici di medicina generale della regione Calabria di un questionario con 38 domande strutturate in 3 sezioni: caratteristiche anagrafiche e lavorative (sesso, età, anni di attività, etc., conoscenze (principali fattori di rischio, lesioni precancerose, sede di insorgenza, etc. e comportamenti (esame obiettivo del cavo orale, anamnesi personale, etc..

    Risultati: i dati si riferiscono ai primi 151 questionari
    restituiti. La maggior parte dei rispondenti è di
    sesso maschile, l’età media è di 51.4 anni, la media
    degli anni di attività lavorativa è 19 anni e meno dei
    due terzi dei medici afferma di lavorare più di 30
    ore settimanali. Relativamente al livello delle conoscenze,
    solo il 19% dei medici conosce almeno 3 dei principali fattori di rischio del cancro della cavità orale, poco più di un terzo (35.1% riconosce la leucoplachia e l’eritroplachia come le due principali lesioni precancerose associate alle neoplasie e il 56.7% identifica il carcinoma squamocellulare
    come la forma neoplastica più diffusa della bocca.

    Per quanto riguarda i comportamenti, i primi risultati si evidenziano che il 67% del campione effettua l’esame obiettivo del cavo orale e poco meno dei due raccoglie informazioni inerenti all’ uso/abuso di alcool e tabacco dei pazienti.

    Conclusioni: i primi risultati dello studio, se pur preliminari, fanno emergere l’importanza di pianificare interventi formativi in merito alla prevenzione delle neoplasie del cavo orale.

  17. Tradimenti: un rischio necessario

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Irene Santoni

    2012-03-01

    Full Text Available Questa nota critica affronta il tema dei tradimenti relazionali da un punto di vista sociologico. Adottando questa prospettiva, tradire appare come una delle tante forme dell’intersoggettività, un rischio a cui si espone ciascun individuo ogni qualvolta si pone in relazione con l’altro. Attraverso la rilettura di alcuni contributi, che ripercorrono le diverse concezioni del tradimento, si cercherà di ricostruire la fenomenologia di questo fenomeno, allo stesso tempo complesso e banale, in cui i confini di ruolo fra il traditore e il tradito sono sempre labili.

  18. The Theory of Evolution in contemporary culture. Biological evolution and cultural evolution [with english version

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giorgio Forti

    2013-01-01

    Full Text Available La teoria dell’Evoluzione biologica alla luce delle conoscenze acquisite dalla biologia molecolare, dall’immunologia e  dall’embriologia: la “mutazione adattativa”, sua scoperta nei batteri e sua realtà negli organismi superiori. Statistica degli eventi rari e “piano intelligente”. Eredità dei caratteri acquisiti durante l’epigenesi: Darwin e Lamarck. Struttura del cervello e mente umana: il ruolo dell’eredità biologica e quello di ambiente, apprendimento ed esperienze nella formazione ed evoluzione della mente personale. Arbitrarietà e ridondanza nell’evoluzione biologica e nell’evoluzione del linguaggio umano.

  19. Islam, rappresentanza degli interessi religiosi e diritto comune europeo *

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gianfranco Macrì

    2011-03-01

    Full Text Available Contributo destinato alla pubblicazione negli Atti del Convegno: Europa e Islam. Ridiscutere i fondamenti per la disciplina delle libertà religiose, svoltosi a Salerno il 3 dicembre 2007. SOMMARIO: Premessa - 1. La società «reticolare» europea: sistema di governance e valori unificanti - 2. Europa e fenomeno religioso - 3. La sostanza del Trattato di Lisbona e il ruolo delle organizzazioni religiose - 4. Il dibattito interno all’Islam europeo - 5. La Carta dei musulmani d’Europa - 6. La rappresentanza degli interessi religiosi dell’Islam in Europa - Conclusioni.

  20. DUE NUOVE SPECIE DI OTIORHYNCHUS (LIXORRHYNCHUS REITTER, 1914 E UNA NUOVA SPECIE DI RAYMONDIONYMUS WOLLASTON, 1873 DEI MONTI AURUNCI (LAZIO (COLEOPTERA, CURCULIONOIDEA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Magrini

    2008-10-01

    Full Text Available Nella presente nota vengono descritti tre nuovi Curculionoidea ipogei dei Monti Aurunci (Lazio: Otiorhynchus (Lixorrhynchus avoni n. sp.; Otiorhynchus (Lixorrhyn­chus paulae n. sp. e Raymondionymus pulcherrimus n. sp. Nel testo vengono riportate immagini fotografiche dei principali caratteri esoscheletrici (sia interni che esterni che contraddistinguono le nuove specie, nell’ambito dei gruppi di appartenenza. Una cartina geografica riassume lo stato dell’attuale distribuzione dei Lixorrhynchus anoftalmi o microftalmi in Italia penisulare e nell’area Sardo-Corsa. Le prime due specie presentano indubbie affinità con Otiorhynchus (Lixorrhynchus bastianinii Magrini, Meoli & Abbazzi, 2005, recentemente descritto dei Monti Aurunci centrali [Grava dei Serini (= Grotta dei Serini 587 La/FR], mentre la terza specie costituisce, insieme a R. meggiolaroi (Osella, 1977 (Liguria, R. eximius Meregalli & Osella, 2006 (Lazio, Monti Simbruini e R. zoiai (Osella & Giusto, 1985 (Piemonte, Massiccio del Monviso, un gruppo immediatamente riconoscibile rispetto ai taxa congeneri, per la particolare conformazione del pronoto.

  1. Evidence based medicine (EBM) and evidence based radiology (EBR) in the follow-up of the patients after surgery for lung and colon-rectal carcinoma; Medicina basata sulle evidenze (EMB) e radiologia basata sulle evidenze (EBR) nel follow-up dei pazienti operati per tumore del polmone e del colon

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Giovagnoni, Andrea; Ottaviani, Letizia; Mensa' , Anna; Durastanti, Martina; Floriani, Irene; Cascinu, Stefano [Marche Univ., Ancona (Italy). Azienda ospedaliera Umberto I, Istituto di radiologia, oncologia clinica

    2005-04-01

    real costs of the follow-up programmes implemented in the 40 patients considered and the theoretical costs derived from the guide-line recommendations (an excess of 99.06% for lung cancer, and 93.6% for colon cancer). Conclusions: Our findings can serve as a basis to start a discussion within the scientific community about the role of radiological follow-up in cancer patients with the aim of defining a more rational use of resources. [Italian] Scopo: a) Utilizzare la metodologia di Evidence Based Medicine (EBM) nella definizione del ruolo della radiologia nel follow-up post chirurgico dei pazienti con neoplasia solida; b) valutare le eventuali discrepanze tra il modello teorico ed i protocolli clinici attualmente in uso; c) confrontare i costi degli esami radiologici ricavati da un campione di pazienti osservato con quelli ideali che si sarebbero sostenuti se i pazienti fossero stati seguiti secindo le raccomandazioni fornite dalle linee guida delle Societa Scientifiche Internazionali. Materiale e metodi: Sono stati ricercati (utilizzando banche dati tradizionali e di editoria secondaria) i lavori scientifici e le linee guida degli ultimi dieci anni inerenti l'impatto clinico dell'imaging nel follow-up dei pazienti con tumori solidi (polmone, colon). Utilizzando la metodologia delle revisioni sistematiche proprie della EBM. Sono stati scelti i lavori piu significativi per numero di pazienti inclusi e livello di affidabilita. Sono stati valutati i seguenti parametri: timing delle indagini, sopravvivenza, periodo libero di malattia, qualita della vita, morbilita indotta, costi, aspetti psicologici. In una seconda fase stato analizzato retrospettivamente il follow-up clinico strumentale di 40 pazienti consecutivi affetti da tumore del colon (20 pazienti) e polmone (20 pazienti) giunti alla nostra osservazione nel periodo 1998-2004, valutato il costo reale e confrontato con quello teorico. Risultati: La revisione sistematica della letteratura ha permesso di

  2. CT assessment of thoracic gunshot wounds. Our personal experience; Ruolo della Tomografia Computerizzata nelle lesioni da arma da fuoco del torace. Esperienza personale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Salzano, A.; De Rosa, A. [Ospedale Loreto Mare, Neaples (Italy). Servizio di Radiologia; Carbone, M.; Rossi, E.; Burnese, L. [Neaples Univ., Neaples (Italy). Ist. di Scienze Radiologiche; Muto, M.; Tuccillo, M. [Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale A. Cardarelli, Neaples (Italy). Servizio di Neuroradiologia, 2 Servizio di Radiologia; Nunziata, A. [Pronto Soccorso Est, ASL NA1, Neaples (Italy). Area di Diagnostica per Immagini

    1999-11-01

    delle principali lesioni interne con adeguata e istantanea pianificazione del trattamento chirurgico d'emergenza e/o rianimativo di supporto. Scopo del presente lavoro e' quello di illustrare il ruolo dell'esame TC nel documentare le molteplici e complesse lesioni pleuropolmonari, cardiovasali e della parete toracica, la cui compromissione si manifesta con semeiologia specifica e acuta del tutto diversa da quella della traumatologia toracica classica. Negli ultimi 4 anni sono stati osservati presso il pronto soccorso dell'Ospedale Loreto Mare di Napoli 76 casi di ferite d'arma da fuoco, di cui 26 con interessamento toracico: 25 maschi e una femmina (eta' media 32 anni, compresa tra 17 e 48 anni). Tutti i pazienti sono stati sottoposti a TC d'urgenza del torace con iniezione endovenosa di mdc e con tecnica angio-TC e in presenza del medico rianimatore con monitoraggio delle funzioni vitali e dello stato di shock. In 4 casi e' stato completato con studio TC dell'addome e pelvi per la presenza di lesioni associate toraco-addominali e in 3 casi con TC del cranio per lesioni encefaliche da proiettile. Il radiogramma del torace consente di documentare i danni maggiori toraco-polmonari d'arma da fuoco, anche se non permette la valutazione precisa delle lesioni cardiache e dei grandi vasi e dei pneumotoraci minimali. L'associazione di alterazioni traumatiche cranio-addominali concomitanti indirizza l'approccio diagnostico verso una metodica di primo livello come la TC, in grado di fornire con un unico esame il giudizio immediato sul grado di compromissione, panoramicita' e gravita' delle lesioni da arma da fuoco polmonari e extratoraciche. Cio' consente di instaurare la terapia tempestiva e mirata, sia essa chirurgica o di supporto rianimativo, evitando ritardi diagnostici e di gestione terapeutica sicuramente dannosi per la sopravvivenza del paziente.

  3. Il ruolo di Betlemme nella storia cristiana e nella posizione della Santa Sede

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Raffaele Coppola

    2013-01-01

    SOMMARIO: 1. Osservazioni introduttive e metodologiche - 2. Betlemme nella Bibbia - 3. Politica, cultura e religione: dalla dominazione romana alla disfatta dei mamelucchi - 4. Dall'occupazione turca ai nostri giorni; il predominio della storia politica - 5. La “nouvelle histoire” e la posizione della Santa Sede - 6. L'assedio israeliano alla Basilica della Natività - 7. Il “paradosso cristiano” e la città nascosta. Il muro della vergogna.

  4. The Athletae Dei: Missing the Meaning of Sport.

    Science.gov (United States)

    Hoffman, Shirl J.

    By making virtue of ascesis or self-discipline in their sport, the athlete evangelists (the "athletae-Dei"), unwittingly rob sport of its fundamental theological significance. These proponents of an evangelical brand of protestant theology have shifted drastically from an anti-sport stance of a century ago to a position that not only…

  5. Il libro agente della socializzazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Daniela Sideri

    2017-06-01

    Full Text Available Il saggio indaga il ruolo del libro come agente di socializzazione, con particolare riferimento al pubblico dei lettori ragazzi e bambini e alle specifiche funzioni formative della “lettura della letteratura” in età pre-scolare e scolare fino ai 14 anni. La ricerca di matrice socio-culturale si è occupata per lo più del libro in qualità di prodotto eminentemente sociale (sociologia della letteratura, contenitore di testi significanti (semiotica, e bene di consumo dell’industria culturale (cultural studies: lo studio proposto richiama le conclusioni fondamentali di decenni di studi intorno al libro, con l’intento di rintracciare i criteri adeguati (tema, target, identità visiva, funzione pratica e utopica a guidare una classificazione dei generi 0-14 che evidenzi il valore socializzante di ciascuno, proponendo così una originale tipologia, che giustifica l’inserimento del libro tra quelle definite “agenzie testuali” della socializzazione.

  6. Le seriazioni nel processo di formazione dei canzonieri francesi: alcuni aspetti significativi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stefano Resconi

    2014-07-01

    Full Text Available Attraverso l’analisi di seriazioni di componimenti, il contributo formula alcune riflessioni sulle modalità di formazione dei canzonieri lirici francesi: particolare attenzione è dedicata al riconoscimento della fisionomia dei materiali disponibili ai piani medî e alti della tradizione, e alle relative ripercussioni sui criterî di organizzazione interna delle raccolte.By analyzing sequences of poems, the essay aims to discuss the formation of French lyric chansonniers, with particular attention to the features of sources available in the early stages of the manuscript tradition, and their consequences on the internal organization of the anthologies. 

  7. Attivitá fisica extra-scolastica negli adolescenti: il ruolo dello stato socio-economico delle famiglie

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    G. Capelli

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: l’associazione fra stato socio-economico (SES ed attività fisica è poco indagata. Obiettivo del presente studio è quello di valutare la relazione tra attività fisica extra-scolastica di adolescenti scolarizzati e lo SES della famiglia di provenienza.

    Metodi: l’indagine ha previsto la somministrazione nel corso dell’anno scolastico 2002-2003 di un apposito questionario anonimo autocompilato, già validato in uno studio pilota, ad un campione di studenti delle scuole medie inferiori del Lazio (province di Roma, Frosinone e Latina.

    Risultati: hanno partecipato allo studio 1486 studenti di cui 756 maschi (50.9% e 730 femmine (49.1%. L’età dei partecipanti varia fra gli 11 ed i 15 anni (età mediana 12 anni. Il 72.7% degli studenti dichiara di svolgere attività fisica al di fuori della scuola. Il livello di istruzione dei genitori e la loro attività lavorativa sembrano avere un peso notevole sui determinanti dell’attività fisica negli studenti. Infatti, svolgono prevalentemente attività fisica extra-scolastica i figli di genitori manager/libero professionisti (OR = 3.29 e con un elevato livello educativo (OR = 10.38 per i figli di genitori laureati.

    Conclusioni: i risultati confermano quanto la situazione socio-economica delle famiglie sia in netta relazione con l’attività fisico-sportiva dei giovani. Tali risultati potranno essere utili per gli operatori scolastici e gli amministratori nell’ispirare e realizzare azioni volte a diminuire il divario esistente fra i giovani che hanno le possibilità economiche e svolgono attività sportiva extra-scolastica e quelli che, invece, appartenendo a famiglie svantaggiate, hanno minore accesso a tali attività.

  8. I nuovi criteri di valutazione dei terreni in seguito al regolamento spagnolo per la valutazione dei terreni del 2011: l’oggettivazione delle aspettative edificatorie nel territorio rurale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ana Maria De La Encarnación Valcárcel

    2013-06-01

    Full Text Available Il regime di valutazione dei terreni ha subito una delle sue più importanti modifiche ad opera della Legge sui Suoli del 2008 e del relativo Regolamento del 2011. Secondo il cosiddetto principio di oggettività, che definisce tutti i metodi fissati per le nuove "situazioni di base" dei terreni, ed in base al prescritto divieto di prendere in considerazione le aspettative edificatorie derivanti dal rilascio di una concessione edilizia, è facilmente desumibile l’esistenza di circostanze, che non sono una conseguenza naturale degli investimenti effettuati per il bene da parte del proprietario. Questo è in contrasto con lo spirito della Legge sui Suoli in vigore, enunciato nella Relazione Esplicativa.

  9. Tra utopia e rivoluzione: le visioni di Diego Rivera al Rockefeller Center di New York

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Amalda Cuka

    2016-11-01

    Full Text Available I murales eseguiti da Diego Rivera (1886–1957 al Rockefeller Center di New York nel 1933 sono fra le più note opere d’arte scomparse. Ad aver reso celebre il dipinto non è stato il successo di pubblico, data la rimozione del lavoro ancora in corso d’opera, ma il ricchissimo dibattito alimentato dalla stampa intorno alla concezione dell’immagine, considerata negli Stati Uniti totalmente rivoluzionaria per la particolare tecnica dell’affresco utilizzata da Rivera, per i riferimenti all’arte precolombiana e per le idee politiche esposte. Un’occasione di riflessione è offerta in questa sede dall’attenzione che uno dei principali organi di stampa americani, il New York Times, ha dedicato all’argomento: dalla lettura dei numerosi interventi emerge, da una parte, la capacità di Rivera di entrare in comunicazione con un vasto pubblico, e dall’altra il ruolo avuto dalla stampa nella diffusione - quasi involontaria - del suo messaggio. Rivera è riuscito a raggiungere in tal modo, almeno parzialmente, il suo scopo: l’opera non è stata accessibile al grande pubblico, ma la conoscenza dei principi che voleva celebrare si è diffusa in maniera ancor più capillare.

  10. L’interconnessione dei registri europei della proprietà immobiliare: il caso italiano e spagnolo a confronto

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Agostina Lodde

    2017-06-01

    Full Text Available La necessità che le informazioni detenute dai Registri Immobiliari possano liberamente circolare all’interno dello spazio dell’Unione rappresenta un obiettivo prioritario nell’ambito della strategia delineata dal Consiglio UE in materia di giustizia elettronica europea 2014-2018, la quale prevede di incentrare l’azione “sulla interconnessione dei registri che presentino un interesse per i cittadini, le imprese, gli operatori della giustizia e i magistrati”. Pertanto, si afferma che “si dovrebbero assicurare i presupposti tecnici e giuridici necessari per rendere possibile tale interconnessione”. La realizzazione dei “presupposti tecnici” di cui si parla, grazie agli sviluppi straordinari delle tecnologie informatiche, rappresenta il traguardo meno difficile da raggiungere, mentre è di gran lunga più complicato risolvere le difficoltà giuridiche derivanti dalla storica diversità dei Registri, tenendo anche in considerazione il limite posto dall’art. 345 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea, secondo il quale “I trattati lasciano del tutto impregiudicato il regime di proprietà esistente negli Stati membri”. Per meglio comprendere le suddette diversità e facendo seguito alla panoramica sui diversi sistemi europei di registrazione immobiliare illustrata da Lodde (2016, si è cercato di fornire un quadro comparato dei sistemi di registrazione italiano e spagnolo, sistemi che poggiano su tradizioni giuridiche comuni (quelle di civil law ma che, per diversi percorsi evolutivi, sono pervenuti a una regolamentazione completamente differente dei rispettivi Registri.

  11. Information systems planning in public administration; Definizione di una metodologia per la pianificazione dei sistemi informativi in un ente pubblico di ricerca con elevato livello di decentramento

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Minelle, F [Rome, Univ. ` La Sapienza` (Italy). Fac. di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali; Di Marco, R A [ENEA, Rome (Italy). Funzione Centrale Informatica; Bottini, M

    1997-02-01

    servizi prestati e degli investimenti effettuati, fossero inadeguati. E che, quindi, in questo ambito si operasse prestando scarsa attenzione a una valutazione costi/benefici degli investimenti sostenuti, che pure si andavano facendo di dimensioni rilevanti. Un ruolo importante e crescente viene oggi affidato alla pianificazione dei sistemi informativi che annualmente la P.A. deve effettuare. Quando si parla di piano per i sistemi informativi ci si riferisce a un piano di medio-lungo termine, in riferimento e in coerenza al quale possano essere orientate, effettuate e controllate, nel corso del tempo, le scelte delle singole Amministrazioni o Enti Pubblici. Nel lavoro che segue si e` partiti dall`analisi della situazione italiana, che prevede l`utilizzo di una specifica metodologia prodotta dall`AIPA per la pianificazione dei sistemi informativi nella Pubblica Amministrazione. la parte innovativa e sperimentale della tesi e` volta all`adeguamento di tale metodologia ad una realta` quale e` l`ENEA, diversa ad esempio da quella di un Ministero (per la quale la proposta AIPA e` ottimale), sia perche` cambiano i fini istituzionali e le conseguenti modalita` di gestione, sia perche` l`Ente e` caratterizzato da un forte decentramento e sia soprattutto perche e` mancata un`indagine conoscitiva dei vari processi di servizio, preliminare all`applicazione della proposta AIPA.

  12. L’enigma dei raggi cosmici le più grandi energie dell’universo

    CERN Document Server

    De Angelis, Alessandro

    2012-01-01

    Grazie ad avventurosi studi fu possibile dimostrare un secolo fa che parte della radiazione naturale che si osserva sulla Terra è di natura extraterrestre: era la scoperta dei cosiddetti “raggi cosmici”, particelle che arrivano da misteriosi acceleratori nell’universo, probabilmente buchi neri supermassicci e resti di supernova, a energie anche centinaia di milioni di volte di quelle a cui riusciamo a produrle con i più potenti acceleratori della Terra. A cent’anni dalle prime scoperte questo libro si propone, con l’aiuto di documenti scoperti recentemente, di raccontare la vera storia di questa appassionante avventura scientifica e le frontiere dell'esplorazione dei raggi cosmici.

  13. Prime note sulla tutela penale dei culti nei Paesi dell’Est Europa

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Cimbalo

    2011-05-01

    Full Text Available Testo della relazione tenuta al Convegno “La Carta e la Corte” (Ferrara, 27 ottobre 2007 destinata alla pubblicazione negli Atti. SOMMARIO: 1. Alcune considerazioni preliminari sullo status delle Confessioni religiose nei paesi dell’Est Europa - 2. I nuovi orientamenti del diritto penale nell’Est Europa - 3. Le norme statali in materia di tutela penale dei culti e del sentimento religioso. 3. Le norme penali relative ai culti e a al sentimento religioso prima del 1992 nei Paesi dell’Est Europa - 4. Tipologie e tecniche legislative di tutela penale dei culti dopo il 1992 nei Paesi dell’Est Europa - 5. Alcune sommarie considerazioni.

  14. Imaging lobular breast carcinoma: comparison of synchrotron radiation DEI-CT technique with clinical CT, mammography and histology

    Science.gov (United States)

    Fiedler, S.; Bravin, A.; Keyriläinen, J.; Fernández, M.; Suortti, P.; Thomlinson, W.; Tenhunen, M.; Virkkunen, P.; Karjalainen-Lindsberg, M.-L.

    2004-01-01

    Different modalities for imaging cancer-bearing breast tissue samples are described and compared. The images include clinical mammograms and computed tomography (CT) images, CT images with partly coherent synchrotron radiation (SR), and CT and radiography images taken with SR using the diffraction enhanced imaging (DEI) method. The images are evaluated by a radiologist and compared with histopathological examination of the samples. Two cases of lobular carcinoma are studied in detail. The indications of cancer are very weak or invisible in the conventional images, but the morphological changes due to invasion of cancer become pronounced in the images taken by the DEI method. The strands penetrating adipose tissue are seen clearly in the DEI-CT images, and the histopathology confirms that some strands contain the so-called 'Indian file' formations of cancer cells. The radiation dose is carefully measured for each of the imaging modalities. The mean glandular dose (MGD) for 50% glandular breast tissue is about 1 mGy in conventional mammography and less than 0.25 mGy in projection DEI, while in the clinical CT imaging the MGD is very high, about 45 mGy. The entrance dose of 95 mGy in DEI-CT imaging gives rise to an MGD of 40 mGy, but the dose may be reduced by an order of magnitude, because the contrast is very large in most images.

  15. Infrastrutture e pianificazione paesaggistica nel rinnovato Codice dei Beni culturali e del Paesaggio

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Saverio Santangelo

    2012-08-01

    Full Text Available Le infrastrutture agiscono sul paesaggio con effetti sia diretti, e spazialmente limitati, che indiretti, e non precisamente limitati nello spazio e nel tempo. Gli effetti indiretti, in particolare, riguardano anche le infrastrutture che non vediamo, perché nel sottosuolo, o di cui vediamo solo gli elementi puntuali e materiali di reti prevalentemente immateriali. In quest’ultimo caso si tratta dei sistemi di flusso delle informazioni, che oggi e ancor più in prospettiva, insieme ai sistemi per la produzione locale di energia (segnatamente fotovoltaico ed eolico, rafforzano le tendenze all’indifferenza dei fattori localizzativi di attività e residenze. Tutto questo da un lato consente riduzioni dei suoli impegnati e, per alcuni versi, la stessa salvaguardia del paesaggio (possono ridursi le reti fisiche per il trasporto di energia elettrica e gas, ed esempio, ma dall’altro favorisce nuove domande di suolo a fini urbanizzativi e di infrastrutture, non soltanto stradali, per servire ed accedere alle nuove aree interessate dalla domanda, e quindi comporta altri impatti sul paesaggio.

  16. Bioetica giudiziaria in Italia: note critiche su una sentenza recente in tema di protezione della vita prenatale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Claudio Sartea

    2014-03-01

    Full Text Available Prendendo spunto da una sentenza della Corte di Cassazione italiana dell’autunno del 2012, di cui presenta sinteticamente gli essenziali riferimenti di fatto e di diritto, l’articolo propone alcune riflessioni sul tema, sempre molto discusso, della soggettività giuridica del concepito. Esse spingono il ragionamento verso il discorso più ampio e generale che riguarda la fondazione dei diritti soggettivi, oscillante tra prospettive libertarie (volontaristiche e soggettivistiche e prospettive dignitarie (obiettivistiche e condizionate dal principio di precauzione. Ne dipende anche la concezione del ruolo del biodiritto nelle società tecnologicamente avanzate. Dopo l’iniziale esposizione del caso e dei principali punti di diritto della decisione (primo capitolo, l’articolo approfondisce sul piano giuridico e giusfilosofico la questione cruciale della soggettività giuridica del non nato, in particolare giustificando l’equazione che identifica essere umano e persona (secondo capitolo. Successivamente, il terzo capitolo offre una riflessione sull’alternativa tra dignità e libertà per la fondazione dei diritti soggettivi, prendendo posizione a favore di una prospettiva dignitaria, più adatta a garantire le giuste esigenze di protezione dei soggetti deboli e quindi a salvaguardare davvero l’uguaglianza. L’ultimo capitolo prima delle conclusioni collega la discussione bioetica e giusfilosofica ai profili biogiuridici e sociali del compito del giurista nelle società contemporanee.

  17. Subsurface microbial ecology. Epi fluorescence direct counts; Ecologia microbica del sottosuolo: metodo di conta diretta in epifluorescenza

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Barra Caracciolo, A.; Silvestri, C.; Creo, C.; Izzo, G. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1998-07-01

    To the aim of recognize the importance of microorganisms in affecting or even determining the fate of xenobiotics in the subsurface environment evaluating bacteria concentration in a subsurface ecosystem, the report discusses a soil sample treatment method which has been developed for epi fluorescence direct counting with DAPI. [Italian] Lo studio discute un metodo di trattamento del campione per la conta diretta in epifluorescenza con un marcatore selettivo per il DNA, il DAPI, al fine di quantificare la concentrazione batterica del sottosuolo e studiare il ruolo dei microrganismi nella biodegradazione delle molecole esogene, ancora poco indagato.

  18. Prosumer e star dei videogiochi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Frazzetto

    2012-03-01

    Full Text Available Su molti server di World of Warcraft ci sono toon (“personaggi” pilotati dal giocatore “famosi”. Il caso più significativo è quello di Kungen (cioè “re”, toon del giocatore svedese Thomas Bengtsson, leader prima dei Nihilum poi di un’altra celebre gilda, Ensidia. Questa peculiare fama settoriale è certamente legata alla struttura degli MMORPG, al loro essere basati su una specifica forma di socializzazione. Tuttavia ci si potrebbe chiedere: il giocatore capace di guidare un suo toon fino alla “celebrità” è un “produttore”? Un prosumer? Certo, non è “produttore” del software. Qui è in questione qualcosa di molto diverso.

  19. Incremento della Diffusione della TBC nella ASLRM E

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    E. Di Rosa

    2003-05-01

    Full Text Available

    Nell’ultimo decennio, anche nei paesi industrializzati, si è registrato un aumento dei casi di tubercolosi. Questo lavoro ha come obiettivo l’analisi dell’andamento della diffusione della tubercolosi nell’ambito della popolazione del Distretto B della ASL RM E, mediante l’elaborazione dei dati relativi alle notifiche di malattie infettive pervenute negli anni 2000 e 2001.

    Metodi: sono stati prese in considerazione le notifiche di casi di TBC pervenute negli anni 2000, 2001 alla Unità Operativa Epidemiologia e Profilassi del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica della ASL RM E, relative e cittadini Italiani e Stranieri residenti nell’ambito territoriale del Distretto B (Municipi XIX e XX del Comune di Roma. I dati sono raccolti su supporto magnetico sono stati elaborati con software per elaborazioni dati (Access e Excel MICROSOFT per la determinazione dei tassi di incidenza grezzi, specifici e standardizzati.

    Risultati: sono pervenute 127 notifiche: Tassi grezzi; 1 Totale: 2000 = 15,67 per 100000, 2001 = 17,87 per 100000 abitanti; 2 cittadini Italiani: 2000 = 10.98 per 100000 abitanti,2001 = 11,65 per 100000; 3 Stranieri residenti: 2000 = 72,26 per 100000, 2001 = 132, 47. per 100000. Tassi standardizzati; 1 Totale: 2000 = 15,81 per 100000, 2001 = 20,97 per 100000; 2 cittadini Italiani: 2000 = 11.07
    per 100000 abitanti, 2001 = 11,7 per 100000 abitanti;
    3 cittadini stranieri: 2000 = 65,28 per 100000, 2001 = 109, 66 per 100000.

    Conclusioni: dal confronto con l’andamento delle notifiche nella ASL RM E dal 1996 a oggi si rileva un incremento delle notifiche di TBC. L’aumento è particolarmente evidente nell’ambito della popolazione immigrata. Con i dati a disposizione non è possibile valutare l’eventuale ruolo di fattori favorenti la diffusione della TBC, senza dubbio l’immigrazione gioca un ruolo rilevante in tale aumento.

  20. A minimum indicator set for assessing fontanili (lowland springs of the Lombardy Region in Italy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fumagalli Natalia

    2017-03-01

    Full Text Available Obiettivo dello studio sono l’analisi, la valutazione e la classificazione dei fontanili. Il fontanile è una presa d’acqua nella falda acquifera non affiorante creata dall’uomo per far risalire e utilizzare a scopo irriguo le acque sotterranee tipica della Pianura Padana del nord Italia e della Regione Lombardia in particolare. A partire dai secoli XI e XII i fontanili sono stati un elemento fondamentale per lo sviluppo dell’agricoltura lombarda. Nei secoli successivi mezzi di approvvigionamento idrico alternativi hanno spesso sostituito l’impiego dell’acqua dei fontanili che tuttavia mantengono ancora la loro funzione irrigua. Poiché le acque dei fontanili si mantengono durante l’anno in un intervallo di temperatura compreso tra 8 e 15°C, costituiscono un ecosistema ricco di specie animali e vegetali e svolgono un ruolo di particolare importanza anche dal punto di vista ecologico e paesaggistico. Dal momento che questa risorsa rappresenta un elemento unico caratterizzante la pianura padana non esiste una letteratura internazionale relativa a metodologie di valutazione funzionale dei fontanili. Il primo obiettivo è stato quello di individuare una serie di indicatori per valutare le funzioni idriche, ecologiche e ricreative dei 1160 fontanili della Regione Lombardia. Il secondo obiettivo è stato quello di individuare aree omogenee per caratteristiche simili dei fontanili stessi, utilizzano metodi interpolazione in ambiente GIS. E’ stata elaborata una prima proposta per la definizione di una metodologia per la classificazione e misurazione del biotopo fontanile che potrà essere utilizzata dalla Regione Lombardia per l’assegnazione di finanziamenti mirati al recupero e alla conservazione di tale risorsa attraverso misure di protezione ambientale.

  1. Contemporary librarianship and special collections issues: a case study in manuscript collections of Timbuktu and other Malian cities

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Luisa Russo

    2017-01-01

    Full Text Available Questo articolo affronta le problematiche legate alla gestione di collezioni speciali attraverso il caso di studio dei manoscritti di Timbuktu. La duplice questione di conservazione e accesso è presentata alla luce delle attuali tendenze della biblioteconomia, evidenziando le potenziali debolezze delle biblioteche preposte alla conservazione di collezioni speciali di fronte a nuovi compiti e incombenze. Posto che inclusione e crescita sono capisaldi della Dichiarazione di Lione sulle biblioteche, va compreso fino a che punto questi requisiti siano applicabili alle collezioni speciali. Il progetto descritto in questo articolo presenta un utile punto di vista in questo senso, grazie alla molteplicità di attività che vengono condotte sotto la sua egida: vengono infatti descritte le attività principali e le modalità di organizzazione del lavoro, rispondendo allo stesso tempo a finalità di accesso e di ricerca. Viene infine sviluppata una riflessione sul ruolo delle collezioni speciali nel panorama, mutato e in continua evoluzione, dei compiti e della missione delle biblioteche.

  2. IMMIGRATION AND IDENTITY IN L'ALBERO DEI DESTINI SOSPESI

    African Journals Online (AJOL)

    User

    culture-crossed lovers' feelings and fears that intersperse their process of acculturation ultimately result in changes to their self-categorisation and identity. L'albero dei destini .... The absence of women is highly significant in the film, although the .... This is reinforced by the political use of information by the media – see.

  3. Fondamenti di Meccanica e Biomeccanica Meccanica dei corpi rigidi articolati

    CERN Document Server

    Picasso, Bruno

    2013-01-01

    Nel presente volume vengono presentati in forma estesa e rigorosa i principi della Meccanica dei corpi rigidi, il cui apprendimento richiede solo le conoscenze di base della Fisica, studiata nella Scuola Superiore. La quasi totalità delle applicazioni, degli esempi e degli esercizi presentati si riferisce all’analisi del movimento e degli stati di sforzo nel corpo umano. Le applicazioni svolte con Matlab e Simulink richiedono una conoscenza elementare di programmazione in questi ambienti. Nel testo si privilegia l’approccio applicativo, perché la materia rimanga viva nella successiva vita professionale del lettore. Il testo si rivolge principalmente agli studenti dei Corsi di Biomeccanica, professati nei Corsi di Studio di base in Bioingegneria, in Scienze Motorie e nelle Scuole di Specializzazione in Ortopedia. Per l’estensione della materia trattata e per le applicazioni, il testo può essere utilmente adottato anche nei Corsi di Laurea specialistica in Bioingegneria.

  4. Aspetti tributari dei crediti d’impresa contabilizzati secondo gli Ias/Ifrs: prime riflessioni sistematiche

    OpenAIRE

    A. CONTRINO

    2011-01-01

    1. La disciplina dei crediti d’impresa nei principi contabili internazionali. – 1.1. Costo ammortizzato, valore di presumibile realizzo e «perdite da valutazione». – 1.2. Derecognition, «realizzo» ai fini IAS/IFRS e «perdite da cancellazione». – 2. I nuovi termini di rilevanza fiscale dei crediti IAS/IFRS in forza del principio di derivazione «rafforzata». – 2.1. Sui confini dell’area di determinazione dell’imponibile riservata dall’art. 83 ai principi contabili internazionali. – 2.2. Il nuov...

  5. Sorveglianza della circolazione ambientale dei poliovirus nel Lazio

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A.M. Patti

    2003-05-01

    Full Text Available Ancora oggi in tutto il mondo il vaccino antipolio più utilizzato è l’OPV costituito da virus viventi attenuati che vengono eliminati per un periodo di tempo variabile dal soggetto vaccinato. L’immissione di virus vaccinali nell’ambiente è stata in passato, e lo è tuttora nelle zone endemiche, estremamente importante per assicurare e la competizione con il poliovirus selvaggio e una immunità di gregge. Nei paesi polio-free, ed in futuro in tutto il mondo, la circolazione di virus vaccinali potrebbe viceversa diventare un punto critico in grado di inficiare i risultati dell’eradicazione. Infatti i virus vaccino derivati, replicando, retromutano verso la neurovirulenza e/o accumulano mutazioni che alla fine conferiscono loro caratteristiche del tutto diverse dai ceppi parentali; inoltre possono anche ricombinarsi con il selvaggio o con altri enterovirus assumendo caratteristiche di virulenza e di trasmissibilità interumana che emergono con lo scoppio di focolai epidemici. Obiettivo del presente progetto è stata la valutazione della circolazione dei poliovirus e degli eventuali virus vaccino derivati in matrici ambientali nella regione Lazio nel periodo 1996-2002. Metodo: sono stati analizzati 26 campioni di liquami e 36 campioni di acque superficiali contaminate da liquami. Le particelle virali sono state concentrate mediante ultra filtrazione tangenziale (10.000 NMWR – Millipore. I concentrati sono stati seminati su cellule BGM ed L20B. I virus isolati sono stati identificati con antisieri specifici (RIUM e sui poliovirus, presso l’ISS, sono stati effettuati la differenziazione intratipica, il sequenziamento della regione VPI/2A, il sequenziamento della regione 5’ NCR e la regione codificante la polimerasi virale. Risultati e conclusioni: sono stati isolati complessivamente 6 poliovirus di cui 4 da acque superficiali. I virus erano tutti Sabin-kike e retromutati ma non ricombinanti. I dati ottenuti sottolineano l

  6. Wisdom of God as Ars Dei Have bl. Augustine: between Neoplatonism and Christianity

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fokin Aleksei

    2016-10-01

    Full Text Available The article deals with the notion of ars Dei (“art of God” in philosophical and theological thought of St. Augustine of Hippo. It is argued that ars Dei is not only an intelligent design or knowledge which God had with regard to his creation, but also the divine Wisdom and Word of God, in whom exist the eternal and unchangeable forms and reasons of all things, according to which God not only knows, but also creates everything. It is notified, that the notion of ars Dei reflects the Neo-Platonic notion of the universal Intellect (νοDς and also has an affi nity with the concept of the universal Logos, or “designing Logos” (τεχνικOς λMγος, as found in the works of Philo and in those of several Greek Fathers of the Church, as well as is a result of a development of the biblical notions of the Wisdom and Word of God, through whom all things were made. In the same time Augustine’s doctrine is truly without peer in contemporary philosophical and Patristic literature.

  7. La partecipazione dei fedeli laici alla vita pubblica. Testimonianza cristiana, etica pubblica e bene comune nell’insegnamento di Benedetto XVI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fabio Franceschi

    2011-11-01

    Full Text Available Versione riveduta e ampliata, nel testo e nell’apparato bibliografico, della relazione presentata con il titolo “L’impegno dei fedeli laici nella vita pubblica tra responsabilità propria, libertà e dovere di obbedienza al magistero. L’insegnamento di Benedetto XVI” al Convegno di studi “Il fedele laico: realtà e prospettive”, organizzato dalla Pontificia Università della Santa Croce (7-8 aprile 2011. Il contributo è destinato alla pubblicazione negli Atti del Convegno. SOMMARIO: 1. Considerazioni introduttive. Natura essenzialmente laicale della responsabilità politica - 2. L’intervento della Chiesa nel dibattito pubblico su questioni inerenti alla vita sociale e politica. I principi c.d. non negoziabili - 3. Fondamentale libertà dei fedeli rispetto alle indicazioni della gerarchia in materia temporale – 4. La funzione di orientamento dei pastori della comunità ecclesiale e i confini dell’intervento della stessa – 5. I limiti alla libertà dei fedeli in materia temporale: il rapporto tra libertà e verità e la salvaguardia delle esigenze etiche fondamentali e irrinunciabili per il bene comune e della società – 6. Benedetto XVI e l’invito a una nuova generazione di cattolici impegnati in politica. La difesa della centralità della persona umana come compito primario dei credenti impegnati nel governo della città terrena– 7. (segue L’impegno a favore della promozione di un concetto positivo di laicità, aperto alla Trascendenza − 8. (segue La politica come forma singolare di realizzazione della carità – 9. (segue La dottrina sociale della Chiesa come strumento di formazione essenziale e guida sicura per i fedeli laici impegnati nell’ambito socio-politico – 10. Considerazioni conclusive. Doveri, rispettivi, dello Stato e della Chiesa affinché si conservino, o se necessario si creino le condizioni esterne idonee e necessarie allo svolgimento dei compiti dei christifideles laici nella polis.

  8. La qualità dell'eLearning Un approccio qualitativo per l'analisi dei feedback degli studenti e dei docenti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Patrizia Ghislandi

    2012-11-01

    Full Text Available La discussione sulla qualità dell'eLearning accademico si sta orientando verso una critica dei modelli di qualità più legati alla produzione industriale, che sono principalmente fondati sulla conformità a standards prestabiliti, i quali a loro volta richiedono generalmente metodi di valutazione quantitativi (Ehlers & Schneckenberg, 2010, Ghislandi, 2008, 2012. In ambito formativo questo implica una visione molto centrata sui risultati (outputs e sull'impatto (outcomes, con scarsa attenzione ai processi. Una visione innovativa della qualità richiede la profonda comprensione di elementi contestuali complessi, delle interazioni e dimensioni relazionali spesso invisibili dagli strumenti quantitativi; e, soprattutto, della generazione di logiche partecipate che aumentino la consapevolezza degli attori coinvolti nei processi che portano alla qualità del modello formativo. In questo lavoro, attraverso la presentazione di uno studio di caso di formazione continua blended, viene introdotto un approccio per il monitoraggio della qualità dell'eLearning. Tale approccio predilige metodologie di analisi qualitativa e partecipata, basate sulla riflessione e  sull’utilizzo di rubric per l’analisi dell’attività formativa. Tale approccio, secondo le autrici, risulta coerente sia dal punto di vista metodologico sia da quello epistemologico, con una nuova visione della qualità come processo continuo di riflessione sulla valutazione dell'esperienza formativa alla scoperta del senso e dei valori portanti della stessa.

  9. La città sotterranea e il suo ruolo nella mobilità urbana

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Mazzeo

    2008-12-01

    Full Text Available La città sotterranea è un elemento fondamentale nella struttura urbana. Soprattutto nelle grandi città essa assume connotazioni rilevanti nella pianificazione urbana in considerazione del fatto che rappresenta una risorsa e il suo impiego può incidere significativamente sull’efficienza del sistema urbano. Alcune città, a causa soprattutto della rigidità del clima, hanno progettato città sotterranee di grande complessità funzionale; esempi significativi sono Montreal, Toronto e altre città del Nord America. In Europa occidentale le realizzazioni associabili al concetto di città sotterranea sono più limitate e sono relative soprattutto alla realizzazione di infrastrutture per la mobilità urbana, come le reti metropolitane, i passanti ferroviari, i tunnel stradali e i parcheggi sotterranei. La funzione primaria di questi spazi è la riduzione e lo spostamento dalla superficie di quote di traffico e la trasformazione di ampie parti della città in aree verdi o in aree a maggiore qualità ambientale. In ogni modo è possibile sostenere che l’uso degli spazi sotterranei è ormai entrato a far parte della vita delle città moderne. L’articolo analizza alcuni dei fattori principali nella costruzione di questi spazi urbani; i costi e i benefici dell’uso di spazi sotterranei sono messi in relazione con gli aspetti psicologici e con la costruzione di modelli per la previsione dei percorsi degli utenti. La seconda parte dell’articolo mostra alcuni casi studio evidenziando le diverse necessità che hanno spinto e hanno guidato verso la scelta degli spazi sotterranei; una analisi più dettagliata è svolta sul caso di Montreal, che può essere considerato archetipo della citta sotterranea.

  10. Strategic solid waste management in cities in Japan; La gestione strategica dei rifiuti solidi nelle citta giapponesi

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Tanaka, M. [Okayama Univ. (Japan). Istituto di scienze naturali e tecnologiche

    2005-09-15

    SWM (Solid Waste Management) systems have always been compatible with the societal need at every point of time. In 1950's it was oriented towards maintaining public health standards mainly to control infectious diseases. While in 1970's energy generation was considered as the vital aspect of the system. In 1990's reduction in waste generation and recycling were officially incorporated in the waste management regulation. By enacting basic law in 2000 A.D.; the society is poised to become a recycling based society in its drive towards sustainable society. The document explain the actual solid waste strategic management, and related issues, in Japan. [Italian] Nel corso della storia la gestione dei rifiuti solidi si e sempre resa compatibile con le esigenze della societa espresse in quel determinato momento. Negli anni '50 la gestione era orientata al mantenimento di determinati standard di salute pubblica, principalmente rivolti al controllo della diffusione di malattie infettive, mentre negli anni '70 la produzione di energia dai rifiuti era considerato l'aspetto prioritario per la corretta risoluzione del problema gestionale dei rifiuti. Negli anni '90 la riduzione della produzione dei rifiuti e il loro riciclaggio sono stati inseriti, come principio, nei documenti per la regolamentazione della gestione dei rifiuti solidi. Con l'approvazione di specifiche normative quadro, a partire dai primi anni del 2000, la societa si avvia ad essere una societa basata sul riciclaggio, nel suo cammino verso la sostenibilita. Nel testo si esaminano i principali aspetti strategici della gestione dei rifiuti solidi, e problematiche annesse, in Giappone.

  11. Ripensare l’integrazione attraverso lo sport: la partecipazione sportiva a livello comunitario dei migranti turchi in Francia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    William Gasparini

    2013-04-01

    Full Text Available Storicamente, la Francia è una terra d’immigrazione già a partire dal XIX secolo, periodo in cui lo sport moderno si è sviluppato. Progressivamente, i migranti e i loro discendenti si sono mescolati nello “creuset français” anche attraverso il contributo che lo sport ha dato all’integrazione sociale di numerosi sportivi migranti. Lo sport (e più particolarmente il calcio si presenta dunque come un terreno di studio particolarmente interessante sia sull’ambito delle espressioni di identità che sulle nuove forme del “vivere insieme”. L’articolo propone di mettere questi aspetti alla prova dei fatti analizzando la pratica sportiva dei migranti turchi, l’ultima grande onda di migranti in Francia e prima comunità di migranti in Europa. I dati empirici raccolti nell’ambito dei club turchi nella regione d’Alsazia (nord-est della Francia mostrano la presenza, chiara, di un raggruppamento comunitario che pone una serie di domande: tali raggruppamenti esistono poiché costretti o derivano da una scelta fatta in senso militante ? Da questo punto di vista, in che modo lo sport permette la loro coesione e la loro integrazione sociale ? Al di là della sola “identità turca” verrà dimostrato che l’esistenza di un club “turco” nell’ambito della società di accoglienza e la partecipazione sportiva a livello comunitario sono legati a dei fattori sociali e politici. Nel mettere in luce le cause sociali dei raggruppamenti sportivi, l’articolo intende inoltre superare l’opposizione classica tra la socializzazione comunitaria e la socializzazione societaria.

  12. Il ruolo svolto dall’attività lavorativa sull’ipertensione arteriosa

    Science.gov (United States)

    Barbini, N.; Gorini, G.; Ferrucci, L.; Biggeri, A.

    2009-01-01

    RIASSUNTO Introduzione I parametri di pressione arteriosa, sistolica (PAS) o diastolica (PAD) hanno costituito I’oggetto di numerosi studi, alcuni dei quali stabiliscono un’associazione tra I’aumnto di tali parametri e la mortalità, in particolare alle età medie. I fattori di rischio di ipertensione più frequentemente studiati sono il consumo di alcol, il fumo e I’origine etnica in riferimento sia alle differenze genetiche che nella condotta alimentare, mentre i fattori di origine professionale sono stati presi in considerazione più raramente e in maniera poco approfondita, inoltre sono state riferite notevoli differenze nelle pressioni arteriose medie di individui che svolgono professioni diverse. Sembra infatti che i “colletti blu” siano più a rischio dei “colletti bianchi”. Obiettivi Il nostro scopo è valutare se determinati rischi o vincoli connessi con l’attività professionale o determinati stili di vita rappresentano un fattore di rischio per l’ipertensione arteriosa in considerazioni dell’aumentare dell’età. Elementi specifici che rendano conto di questa relazione non sono stati ancora completamente chiariti e soprattutto i dati sulla popolazione italiana sono molto limitati. Metodi La metodologia di ricerca utilizzata è stata quella dell’indagine francese ESTEV (Derriennic, Touranchet, Volkoff) - VISAT (Marquie, Janson), studio epidemiologico longitudinale su oltre 23000 lavoratori attivata in Francia nel 1990 al fine di indagare gli effetti a lungo termine delle condizioni di lavoro, riferite all’intera vita professionale, sia sull’invecchiamento sia sulla salute dei lavoratori. Analoga indagine è stata avviata in Italia, nel 2000, in 6 Regioni, prendendo in esame i lavoratori dipendenti di diversi settori produttivi appartenenti a 5 coorti di età: da 32 a 52 anni con intervallo di 5 anni. Le rilevazioni sono state effettuate dai medici del lavoro di azienda attraverso 3 questionari: 1. sulle condizioni

  13. Valutazione e mappatura dei servizi culturali nei paesaggi terrazzati. Il caso studio della Costiera Amalfitana

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonia Gravagnuolo

    2016-06-01

    Full Text Available I paesaggi culturali rappresentano una risorsa fondamentale per lo sviluppo sostenibile. Tra questi, i paesaggi terrazzati sono classificati come paesaggi culturali “evolutivi viventi” (UNESCO, 2012, espressione della storica interrelazione tra uomo e territorio. Attualmente molti paesaggi terrazzati sono considerati a rischio a causa delle mutate condizioni socio-economiche. L’esigenza della conservazione e di una gestione efficace di questo eccezionale patrimonio pone la questione dell’identificazione di funzioni e valori complessi del paesaggio, tenendo conto di bisogni, visioni e preferenze delle comunità locali. Questo studio ha l’obiettivo di identificare valori e servizi del paesaggio terrazzato sulla base della teoria dei servizi ecosistemici. Viene affrontato il tema della valutazione e mappatura dei servizi culturali, con riferimento al paesaggio terrazzato della Costiera Amalfitana in Campania. Le categorie di servizi sono state valutate con il coinvolgimento della comunità locale attraverso un questionario semi-strutturato somministrato online ad un campione di 147 soggetti. L’integrazione tra valutazione multicriterio e analisi spaziale in ambito GIS (Geographic Information System ha condotto alla costruzione di mappe dei servizi culturali che permettono di visualizzare in maniera sintetica le relazioni complesse che legano l’uomo al paesaggio. Gli strumenti di mapping collaborativo (Volunteered Geographic Information – VGI sono stati utilizzati per la costruzione di alcune delle mappe dei servizi culturali, integrando i risultati del questionario con i dati relativi all’esperienza diretta degli utenti.

  14. Antimafia e movimenti delle donne. Protagoniste, culture e linguaggi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandra Dino

    2016-11-01

    Full Text Available Il saggio analizza il ruolo giocato dalle donne nei movimenti antimafia  a partire dalla loro presenza –cospicua e importante – all’interno dei Fasci dei lavoratori in Sicilia alla fine dell’800 fino alle esperienze del Comitato dei Lenzuoli e dell’Associazione donne per il digiuno nate a Palermo all’indomani delle stragi di Capaci e di via D’Amelio, in cui le figure femminili hanno svolto un ruolo di primo piano sperimentando forme espressive e di mobilitazione civile alternative ed efficaci.  L’approccio scelto per l’analisi incrocia gli studi sulla mafia come sistema di potere violento e totalitario con la relazione tra i sessi, intesa come scontro di poteri, in cui svolge un peso determinante la dimensione simbolica. Osservando, in prospettiva diacronica, i contesti e le forme associate di lotta alla mafia, la presenza femminile al loro interno, pur quando numerosa, stenta a configurarsi in forme strutturate durevoli e si configura piuttosto come luogo per l’episodica espressione di forme comunicative originali e di strumenti di lotta che si distinguono per la loro aderenza al quotidiano, alla sfera della soggettività e alla dimensione biografica. Parole chiave: movimenti femminili; mafia/antimafia; forme di comunicazione; studi di genere; violenza The essay analyses the role of women in the antimafia movements, starting from their presence - conspicuous and important - inside the Fasci of Workers in Sicily in the late 19th century until the experiences of the Comitato dei Lenzuoli and the Associazione donne per il digiuno born in Palermo after the massacres of Capaci and via D’Amelio, where the figures of women had a first focus role experimenting with alternative and effective ways of expression and of social activism. The approach chosen for the analysis intertwines the studies about mafia as a violent and totalitarian system with the relationship between the sexes, intended as contrast between powers, where a

  15. Valutazione della qualitá dei dati in uno studio post marketing

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    D. D’Alessandro

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivo: misurare l'affidabilita nella segnalazione
    di eventi avversi a vaccino nell'ambito di uno studio post-marketing sulla tollerabilita della vaccinazione antipneumococcica (AP in associazione con la vaccinazione antinfluenzale (AI nella popolazione anziana.


    Metodi: e stato predisposto un modello di regressione
    logistica per stimare gli OR tra la segnalazione di almeno un effetto collaterale locale (y ed alcune variabili individuali dei vaccinati (x1: eta .75 anni; x2: sesso; x3: allergie; x4: associazione AI+AP; x5: vivere solo; x6: patologie croniche. I medici aderenti al progetto (229 sono stati stratificati in cinque categorie in funzione dellfincidenza media di eventi avversi da loro registrata: 0% (29, 1-5%
    (68, 6-10% (50, 11-50% (72, .50% (10. Lo stesso modello di regressione e stato applicato ai quattro
    sotto-gruppi di vaccinati afferenti alle categorie di medici che hanno segnalato sintomi, per valutare la coerenza degli OR registrati nei gruppi.

    Risultati: tra i 29.086 vaccinati, l'f11,3% (3.278 ha segnalato almeno un evento avverso locale nelle
    72 ore successive alla vaccinazione: 9,9% tra i soggetti vaccinati con AI e 13,9% tra i vaccinati con
    AI+AP. I fattori significativamente associati all'faumento di rischio sono: AI+AP (OR 1,4; allergie (OR 1,3; patologie croniche (OR 1,3. L' applicazione del modello di regressione ai sotto-gruppi di vaccinati ha mostrato un trend negli OR per le categorie di medici che hanno segnalato dall'f1-5% fino all'f11- 50%, mostrando un'effettiva differenza di rischio dei pazienti.

    Tale coerenza non si e evinta nell'ultima categoria (.50%, dove tali fattori appaiono addiritura protettivi nei riguardi dei sintomi (AI+AP: OR 0,5; allergie: OR 0,7, o non associati
    (patologie croniche: OR 1,0.

    Conclusioni: il 4,3% dei medici arruolati nello studio (10 su 229 ha

  16. Preserving the authenticity of food and wine festivals: the case of Italy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cristina Santini

    2013-05-01

    Secondo l’UNESCO, i festival enogastronomici fanno parte del patrimonio culturale intangibile: durante questi eventi, la conoscenza del prodotto viene diffusa tra i partecipanti e le comunità locali e così i prodotti locali diventano uno strumento importante per divulgare la cultura di un determinato luogo. Per molti anni in Italia c’è stata una crescita nel numero di festival enogastronomici e nuovi attori, attratti dai facili profitti, sono entrati nel settore. Il risultato è stato la proliferazione di festival tutt’altro che “autentici”, dove vengono offerti prodotti non originari del luogo in cui l’evento si tiene. Questa situazione può danneggiare gravemente il territorio pregiudicandone la credibilità, alterandone la capacità di carico e compromettendo le attrazioni turistiche autentiche così come lo sfruttamento delle risorse locali da parte delle comunità rurali. Dopo aver introdotto il ruolo dei prodotti tipici (cibo e vino nello sviluppo di un’esperienza turistica autentica, l’articolo descrive il recente caso dell’accordo nazionale tra pubbliche amministrazioni, associazioni del commercio e del turismo e organizzazioni di agricoltori per sviluppare alcune linee guida al fine di disciplinare la complessità dei festival enogastronomici, adottando rigidi principi di sicurezza alimentare e preservando l’autenticità culturale storica e ambientale dei luoghi.

  17. La gestione dei flussi turistici tramite sistemi di trasporto innovativi: l’esempio di Perugia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Leonardo Naldini

    2010-10-01

    Full Text Available La città di Perugia ha, fin dagli anni ’70, unito alla sua capacità di attrazione turistica, dovuta al patrimonio storico ambientale plurimillenario, una volontà di affrontare il tema della mobilità urbana in maniera profondamente innovativa ed ambientalmente sostenibile. Il concetto della creazione di parcheggi di attestazione, serviti da percorsi meccanizzati di risalita verso l’acropoli, è stato recentemente ampliato dalla creazione del Minimetro, mezzo di trasporto innovativo, dal ridottissimo impatto ambientale, che unisce in soli 12 minuti, con un servizio semicontinuo, l’area di valle di Pian di Massiano, dotata di un capace parcheggio da circa 2800 posti auto, al centro cittadino, servendo diversi quartieri urbani. Tale sistema di trasporto, corridoio forte del trasporto pubblico urbano, ha fornito lo spunto per attuare una nuova modalità di gestione dei flussi turistici, che individua nel Minimetro la modalità principale di accesso al centro storico sia per i gruppi a numero ridotto, sia per i gruppi organizzati in arrivo con i bus turistici. L’organizzazione della mobilità turistica che ne è derivata costituisce un ulteriore passo in avanti lungo quell’itinerario di gestione della città che cerca di coniugare l’attrattiva turistica, con le sue ricadute in termini di crescita economica, e la salvaguardia del patrimonio storico artistico e della qualità della vita dei cittadini. Gli scenari futuri vedono un’iniezione di tecnologia in questo contesto, con l’introduzione nella gestione dei flussi turistici dei concetti di accreditamento, dell’infomobilità come supporto alle politiche urbane, del controllo unito alla fornitura di servizi georeferenziati.

  18. Verde urbano e processi ambientali: per una progettazione di paesaggio multifunzionale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Raffaele Pelorosso

    2013-04-01

    Full Text Available L’impermeabilizzazione delle superfici determina un’alterazione del sistema idrologico, con un incremento dei volumi e dei picchi dei deflussi delle acque meteoriche. Il fenomeno è destinato a progredire, sia per il contributo che vi deriva dalla costante crescita delle superfici urbanizzate (urban sprawl, sia per i cambiamenti climatici in atto, che accentuano la frequenza delle piogge critiche. Una serie di misure e tecniche (Best Management Practices, BMPs sono state sviluppate per la gestione sostenibile delle acque meteoriche urbane. Alcune  BMPs (es: verde pensile, bacini di detenzione/ritenzione, zone umide possono svolgere inoltre una funzione ecologica (divenendo habitat per specie animali e vegetali, di termoregolazione, estetica e di promozione del capitale sociale. È quindi necessario sperimentare metodologie di progettazione e gestione del verde urbano e periurbano, la cui multifunzionalità consente di perseguire la strada della sostenibilità ambientale. Su tale traccia, questo lavoro presenta un percorso metodologico orientato a valutare alcune strategie integrate di controllo dei deflussi urbani, attraverso l’aumento della permeabilità di alcune parti sensibili di città. Il verde, quindi, non è visto come semplice infrastruttura necessaria a soddisfare generici standard urbanistici, ma ne sono analizzate le funzionalità, in questa prima fase di carattere idrologico, ma che, in prospettiva, con la stessa armatura verde, esso può assumere un ruolo ecologico, sociale, di mitigazione del clima e di emissione di gas clima-alteranti.

  19. Il danese tranquillo Niels Bohr, un fisico e il suo tempo, 1885-1962

    CERN Document Server

    Pais, Abraham

    1993-01-01

    Niels Bohr è una figura centrale nella fisica del Novecento, padre fondatore della teoria atomica e della meccanica quantistica. La storia della sua vita, ricca e piena anche sul piano affettivo e personale, non può dunque ridursi a un resoconto dei suoi successi scientifici e Pais, allievo e poi amico di Bohr, ne è perfettamente consapevole. Il libro si sviluppa su vari piani: capitoli strettamente biografici o storico-scientifici si alternano a discussioni sulle idee di Bohr in campo politico e filosofico, sui suoi rapporti con Einstein, sul suo ruolo nei drammatici anni della guerra e su molti altri aspetti della vicenda umana.

  20. Il Bosone di Higgs

    CERN Multimedia

    Hemmer, Sabine

    2018-01-01

    Poster di ATLAS sul bosone di Higgs indirizzato al pubblico generico, che spiega il meccanismo di Brout-Englert-Higgs e la sua importanza. Spiega anche il ruolo del Bosone di Higgs, come viene cercato, il percorso della sua scoperta e cosa viene dopo la scoperta. Disponibile anche in Francese (http://cds.cern.ch/record/1697501) e Inglese (http://cds.cern.ch/record/1697389). Non esitate a utilizzarlo nelle sedi dei vostri Istituti e negli eventi divulgativi! Il poster è in formato A0. Cliccate sull'immagine per scaricare il .pdf ad alta qualità e stamparlo dove preferite. Per qualisasi domanda o commento potete contattare atlas-outreach-coordination@cern.ch

  1. Image quality dependence on thickness of sliced rat kidney taken by a simplest DEI construction

    International Nuclear Information System (INIS)

    Li Gang; Chen Zhihua; Wu Ziyu; Ando, M.; Pan Lin; Wang, J.Y.; Jiang, X.M.

    2005-01-01

    The excised rat kidney slices were investigated using a simplified diffraction-enhanced imaging (DEI) configuration with only two crystals: the first one working as monochromator and the second one working as analyzer in the Bragg geometry that was developed at Beijing Synchrotron Radiation Facility (BSRF). Many fine anatomic structures of the sliced rat kidneys with thickness of 2mm and 120μm can be distinguished clearly in the DEI images that were obtained at the shoulder of a rocking curve. The authors would like to emphasize that the thick and thin slices DEI provides very different images; in the thick sample only the structure with the big density gradient or that near the surface where X-ray comes out can be distinguished, while in the thin ones some fine structures, which can not be distinguished at the thick sample under the same condition, can be seen very clearly. The reason related with the counteraction of δ(x,y,z) gradient in the integral process along the X-ray path inside the thick sample is discussed

  2. Image quality dependence on thickness of sliced rat kidney taken by a simplest DEI construction

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Li Gang [Institute of High Energy Physics, Chinese Academy of Science, Yuquan Rd. No 19, Beijing 100039 (China)]. E-mail: lig@ihep.ac.cn; Chen Zhihua [China-Japan Friendship Institute of Clinical Medical Science, Yinghua Rd., Beijing 100029 (China); Wu Ziyu [Institute of High Energy Physics, Chinese Academy of Science, Yuquan Rd. No 19, Beijing 100039 (China); Ando, M. [Photon Factory, KEK, Oho 1-1, Tsukuba, Ibaraki 305-0801 (Japan); Pan Lin [China-Japan Friendship Institute of Clinical Medical Science, Yinghua Rd., Beijing 100029 (China); Wang, J.Y. [Institute of High Energy Physics, Chinese Academy of Science, Yuquan Rd. No 19, Beijing 100039 (China); Jiang, X.M. [Institute of High Energy Physics, Chinese Academy of Science, Yuquan Rd. No 19, Beijing 100039 (China)

    2005-08-11

    The excised rat kidney slices were investigated using a simplified diffraction-enhanced imaging (DEI) configuration with only two crystals: the first one working as monochromator and the second one working as analyzer in the Bragg geometry that was developed at Beijing Synchrotron Radiation Facility (BSRF). Many fine anatomic structures of the sliced rat kidneys with thickness of 2mm and 120{mu}m can be distinguished clearly in the DEI images that were obtained at the shoulder of a rocking curve. The authors would like to emphasize that the thick and thin slices DEI provides very different images; in the thick sample only the structure with the big density gradient or that near the surface where X-ray comes out can be distinguished, while in the thin ones some fine structures, which can not be distinguished at the thick sample under the same condition, can be seen very clearly. The reason related with the counteraction of {delta}(x,y,z) gradient in the integral process along the X-ray path inside the thick sample is discussed.

  3. La misurazione dei processi di regolazione cognitiva e metacognitiva durante lo studio con gli ipermedia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roger Azevedo

    2010-01-01

    Full Text Available L’apprendimento autoregolato rappresenta una modalità di apprendimento di fondamentale importanza quando ci si avvale del supporto di ambienti ipermediali. Obiettivo di questo articolo è presentare quattro assunzioni chiave che consentono la misurazione dei processi cognitivi e metacognitivi attivati durante l’apprendimento tramite ipermedia. Innanzi tutto, assumiamo che sia possibile individuare, tracciare, modellare e favorire processi di apprendimento auto-regolato durante lo studio con gli ipermedia. La seconda assunzione si focalizza sul comprendere come la complessità dei processi regolatori che avvengono durante l’apprendimento mediato da sistemi ipermediali sia importante per determinare il perché alcuni processi vengono messi in atto durante l’esecuzione di un compito. Le terza assunzione è relativa al considerare che l’utilizzo di processi di apprendimento auto-regolato possa dinamicamente cambiare nel tempo e che tali processi sono di natura ciclica (influenzati dalle condizioni interne ed esterne e da meccanismi di feedback. Infine, l’identificazione, raccolta e classificazione dei processi di apprendimento autoregolato utilizzati durante lo studio con sistemi ipermediali, può risultare un compito alquanto difficoltoso.

  4. Status sulle conoscenze dei mammiferi molisani

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nicola Norante

    2003-10-01

    Full Text Available Il Molise risulta poco studiato dal punto di vista teriologico e, per colmare almeno in parte tale lacuna, il GMSO si è proposto di raccogliere dati bibliografici e inediti e promuovere qualche progetto. Si riportano sinteticamente dati relativi ad alcune specie. Sciurus vulgaris risulta comune in Prov. di Isernia, più localizzato in quella di Campobasso, presente nelle riserve MAB, nel Parco Naz. d?Abruzzo, Matese e Venafrano, nei pressi della zona ospedaliera di Campobasso ed anche al centro del capoluogo. Hystrix cristata, segnalata fino agli anni anni ?60 a Campomarino è stata trovata di recente (aculei in Alto Molise, sporadiche le segnalazioni nell?agro di S. Croce di Magliano-Colletorto (CB. Canis lupus ha recentemente allargato il suo areale raggiungendo anche siti in collina (per l?immissione dei Daini. Presente oltre che nel PNA, in tutta la Prov. di Isernia, Matese, montagna di Frosolone fino a Castropignano-Casalciprano. Preoccupante invece il randagismo canino verso il quale è auspicabile prendere dei provvedimenti. Ursus arctos è in aumento con massimi in Val di Mezzo, Val Fiorita, Val Pagana, M .te Marrone ed in tutto il gruppo delle Mainarde; fuori dal PNA è sempre più frequente: Matese, Carpinone e recentemente (27.04.03 una coppia in Valle del Sangro a S. Angelo in Pesco (IS. Nel 1995 una femmina è stata investita dal treno nei pressi di Carpinone (IS. Lutra lutra invece è diminuita rispetto al passato. La si incontrava fino agli anni ?70/80 fino alla foce dei fiumi Trigno, Biferno e T. Saccione. Attualmente è segnalata in prov. di Isernia (es. Venafrano, Matese, Montagna di Frosolone. Felis silvestris è presente soprattutto in Prov. di Isernia dove è segnalato in 38 Comuni. In quella di Campobasso appare più localizzato a nord e nel Matese. Riguardo Lynx lynx pare che qualche soggetto sia stato osservato nell?area limitrofa al P.N.A. dove è stata

  5. Conference Held at the Centro Linceo Interdisciplinare, Accademia Nazionale dei Lincei

    CERN Document Server

    1980-01-01

    The idea of organizing a symposium on mathematical models in biology came to some colleagues, members of the Accademia dei Lincei, in order to point out the importance of mathematics not only for supplying instruments for the elaboration and the evaluation of experimental data, but also for discussing the possibility of developing mathematical formulations of biological problems. This appeared particularly appropriate for genetics, where mathematical models have been of historical importance. When the organizing work had started, it became clear to us that the classic studies of Vito Volterra (who was also a Member of the Academy and its President from 1923 to 1926) might be con­ sidered a further reason to have the meeting in Rome at the Accademia dei Lincei; thus the meeting is dedicated to his memory. Biology, in its manifold aspects proved to Se ~ difficult object for an exhaustive approach; thus it became necessary for practical reasons to make a choice of problems. Therefore not all branches of biology...

  6. Neutralità della scuola e ruolo dei genitori nelle attività extra-scolastiche

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Daniele Ferrari

    2011-12-01

    Full Text Available Il contributo è stato sottoposto alla valutazione del Prof. Francesco Margiotta Broglio, che ne ha attestato la scientificità e l’originalità. SOMMARIO: 1. Introduzione – 2. Ordine pubblico, laicità, principio di non discriminazione, libertà di coscienza, libertà di religione e istruzione pubblica: un complesso quadro costituzionale – 3. Il genitore-accompagnatore può essere considerato un funzionario pubblico di fatto? – 4. Le fonti internazionali ed europee.

  7. La costellazione dei generi: forme letterarie e modi del discorso nel pensiero di Paul Ricœur

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Talamo

    2013-12-01

    Full Text Available Il pensiero filosofico di Ricœur si è sviluppato attraverso un costante e proficuo confronto con le diverse forme della letteratura antica e moderna. Con una carrellata attraverso i testi del filosofo e quelli dei principali interpreti della sua riflessione, si ricostruisce la trama significativa dei nessi tra filosofia e generi letterari: questi offrono al pensiero ricoeuriano la possibilità di «pensare di più» i nodi etici del campo filosofico.

  8. Augustinus' geschrift 'De stad van God' (De ciuitate Dei): Een ...

    African Journals Online (AJOL)

    Test

    7 juni 2011 ... als doctor litterarum sacrae scripturae. Twee mooie titels, maar voor wie goed leest en hoort zeggen ze in feite hetzelfde. Graag wil ik daarom van beide leraren nog veel leren. Inleiding. In het enorme œuvre van Augustinus wordt zijn geschrift De ciuitate Dei ofwel De stad van God, gewoonlijk samen met ...

  9. Humiliation and love. Villaggio, Benigni and the cultural politics of emotions

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Ricatti

    2014-12-01

    Full Text Available Umiliazione e amore: Villaggio, Benigni e la politica culturale delle emozioniLa forte dicotomia emotiva fra eroismo e codardia ha svolto un ruolo importante nella costruzione ed evoluzione dell’identità nazionale italiana. Questo articolo considera le opere più influenti di Paolo Villaggio e Roberto Benigni, e il loro ruolo nello sviluppo di una alternativa emotiva a tale dicotomia. I loro film si concentrano principalmente su una singola emozione: l’umiliazione nel caso di Villaggio, e l’amore nel caso di Benigni. È attraverso questa attenzione ad una singola emozione che questi autori e interpreti sono riusciti a costruire dei personaggi che, pur tipicamente italiani, non possono essere facilmente ricondotti né alla categoria dell’eroe né a quella del codardo. L’articolo sostiene l’importanza politica di questa alternativa emotiva, e nota come il suo progressivo indebolimento sia coinciso con l’incapacità della sinistra italiana di elaborare una risposta efficace alle politiche fortemente emotive di Berlusconi. L’articolo dimostra l’importanza di studiare i complessi rapporti fra comicità, emozioni e politica nella storia culturale e politica italiana.

  10. La mobilità negli strumenti di governo delle trasformazioni urbane

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rosa Anna La Rocca

    2010-04-01

    Full Text Available La riorganizzazione del sistema della mobilità è spesso una delle chiavi interpretative più rilevanti nelle scelte di governo delle trasformazioni urbane. Nella gran parte degli interventi di trasformazione urbana orientati alla riqualificazione della città il ruolo delle scelte connesse al sistema della mobilità è sempre più incidente anche per la definizione del disegno urbano delle aree di trasformazione, ma soprattutto per migliorare l’efficienza e la vivibilità del sistema urbano. Il ruolo della pianificazione del sistema della mobilità rappresenta l’oggetto di questo lavoro. In particolare, l’articolo si sofferma su alcuni piani urbanistici di recente produzione elaborati per città italiane di grandi dimensioni (Roma, Bologna, Milano per i quali la pianificazione del sistema della mobilità ha costituito l’occasione per rilanciare una nuova visione della città. Gli esempi riportati in questo articolo rappresentano il tentativo di mostrare come, in qualche misura, la pratica urbanistica stia rispondendo alla necessità di integrare obiettivi di sviluppo urbano ed esigenze della pianificazione dei trasporti orientandoli verso obiettivi comuni tesi al raggiungimento di una maggiore vivibilità.

  11. A guide to the biological indicators of the watercourses of the Province of Viterbo; Guida agli indicatori biologici dei corsi d'acqua della provincia di Viterbo

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Mancini, L [Dipartimento di Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria, Istituto Superiore di Sanita, Roma (Italy); Andreani, P [Assessorato all' Ambiente, Provincia di Viterbo, Viterbo (Italy)

    2008-07-01

    European legislation recognised to biological indicators a main role among the instruments for the evaluation of the ecological status of fresh running waters (Water Framework Directive 2000/60/EC). The analysis of the communities of different biological components, such as Diatoms, Macrophytes, Macro invertebrates and Fishes, can provide an approach at ecosystem level, essential for a correct interpretation of river conditions. Therefore, it is fundamental to provide useful instruments for the taxonomic identification of the aquatic organisms. The Viterbo Province has a long time activity in this context, through the organisation of several events focused on training courses and dissemination. This work, even if preliminary, provides a scheme of Atlas of Biological Indicators of running waters, available for all stake holders, and that could represent a stepping stone for the future realization of guides at national level. [Italian] La normativa europea ha riconosciuto agli indicatori biologici un ruolo centrale fra gli strumenti per la valutazione dello stato ecologico delle acque correnti continentali (Direttiva Europea in Materia di Acque 2000/60/CE). L'analisi delle comunita delle diverse componenti biologiche, quali Diatomee, Macrofite, Macroinvertebrati e Pesci, puo garantire l'approccio ecosistemico necessario alla corretta lettura delle condizioni di un corso d'acqua. Diventa quindi importante mettere a disposizione degli strumenti utili per il riconoscimento tassonomico degli organismi. La provincia di Viterbo ha da molto tempo fatto proprio il compito di rispondere a questa necessita, con l'organizzazione di numerosi eventi mirati alla divulgazione e corsi di formazione. Con questo lavoro, sia pur preliminare, viene reso disponibile a tutti i portatori di interesse uno schema di atlante degli indicatori biologici dei corsi d'acqua, che puo rappresentare un punto di partenza per la futura elaborazione di guide a livello nazionale.

  12. Book review. Gli animali, l'uomo e l'ambiente. (a cura di Giorgio Battelli, Raffaella Baldelli, Fabio Ostanello, Santino Prosperi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Manuel Graziani

    2013-12-01

    Full Text Available Da sempre i Servizi Veterinari Pubblici sono una componente poco conosciuta del Servizio Sanitario Nazionale, le loro prestazioni vengono spesso fruite in modo inconsapevole sia dalla popolazione che dall'amministrazione pubblica. È pleonastico ricordare che si tratta di attività sanitarie il cui scopo prevalente è quello di tutelare la salute animale e umana e di promuovere la produttività e il benessere delle popolazioni animali. Ma vale la pena ribadire che tali attività hanno un ruolo assai rilevante anche sotto il profilo economico e sociale. Questo corposo volume fa il punto sulle competenze che le diverse componenti professionali devono possedere. Un volume importante per comprendere la realtà veterinaria italiana, pubblica e privata, nato dal lavoro congiunto di figure di primo livello della medicina veterinaria del Paese: i curatori sono tutti docenti del Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie dell'Università di Bologna, convinti assertori del ruolo sociale della Medicina veterinaria, del concetto di Medicina/Salute unica e della necessità di migliorare l'aspetto formativo. I professori Battelli, Baldelli, Ostanello e Prosperi fanno parte di quella che viene definita la "Scuola bolognese di Sanità Pubblica Veterinaria" il cui fondatore è stato Adriano Mantovani (scomparso a marzo dello scorso anno, unanimemente considerato il Padre della SPV italiana e di cui vengono qui pubblicati 3 scritti e una breve scheda biografica che lo ricorda. Il volume è suddiviso in tre parti allo scopo di fornire al lettore un percorso interpretativo logico che si sviluppa verso la comprensione delle competenze e dei campi di attività dei Servizi Veterinari nel nostro Paese, fino a mettere in luce le sfide attuali e future che la SPV deve affrontare. Particolare attenzione viene posta nei confronti dell'evoluzione che tali attività sanitarie potranno avere nel prossimo futuro, in riferimento ai cambiamenti socio-economici, alle attivit

  13. Diasporici metropolitani: nuovi scenari quotidiani di lotta di classe

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sergio Straface

    2009-04-01

    Full Text Available Uno dei concetti su cui mi piace riflettere è quello della velocità. Più precisamente se sia possibile connettere l’intelligenza alla velocità. Oggi è necessario essere veloci e il vivere velocemente ha conquistato la quotidianità confondendosi strategicamente con la nozione di intelligenza. Le coordinate della surmodernità: l’accelerazione della storia, il restringimento dello spazio e l’individualizzazione dei destini pare abbiano imposto la velocità come conditio sine qua non sia improbabile conquistare un dignitoso ruolo sociale. Velocità come chiave di accesso, password obbligatoria, condizione connettiva con cui l’io finalmente accede all’attuale e soprattutto intelligente modo di vivere. La mia riflessione si concentrerà sull’esempio di lentezza proposto dai barboni, da ora in poi definiti diasporici metropolitani. Velocità vs lentezza, dunque, per una riflessione sulle contemporanee dinamiche del vivere metropolitano. Mi soffermerò su sensazioni, emozioni, ricordi e principalmente dubbi, per articolare una prima critica dell’equazione normativa “velocità uguale intelligenza” nonché per mostrare un esempio di resistenza, un modello altro in opposizione da quello dominate.

  14. Tommaseo e la narrativa storica: dalla riflessione sull’«Antologia» ai racconti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Arianna Giardini

    2015-08-01

    Full Text Available Il contributo esamina la riflessione di Tommaseo sulla narrativa storica in relazione alla successiva redazione dei racconti, attraverso lo studio degli articoli apparsi sull’«Antologia». Si analizza l’attività critica dello scrittore e, in particolare, l’insoddisfazione per gli esiti dei romanzi recensiti quali elementi indispensabili per la futura elaborazione delle sue singolari soluzioni narrative. L’individuazione delle specificità della prassi narrativa tommaseana ne mette tuttavia in luce anche gli scarti rispetto alla sua poetica storica. Funzionale in tal senso è la recensione ai Promessi sposi, dove Tommaseo mostra di non comprendere pienamente le ragioni dell’opera e il ruolo dell’invenzione, benché condivida l’intento educativo e divulgativo di Manzoni. Tuttavia, la ricerca dell’essenzialità e della poesia come condizioni per un buon romanzo approderà a strutture antinarrative e a una prosa d’arte destinate a un pubblico meno ampio di quello manzoniano: si esclude così l’incolto destinatario di quella pedagogia del romanzo espressa nella rivista fiorentina.

  15. Properties and processing technologies of polymers for medical devices; Proprieta' e tecnologie di lavorazione dei polimeri utilizzati nei dispositivi medici

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Salernitano, E [ENEA, Divisione Nuovi Materiali, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2000-07-01

    The variety of biomaterials applications in medical devices for substitution or functional integration of organs and tissues has remarkably grown. This has allowed an increased survival of patients affected by traumatic or pathologic events. Biomaterials growing variety and improvement were remarkable and constant over the last twenty years; this fact yielded important clinical effects in every medical area, especially in orthopaedics, cardiovascular surgery and dentistry. Performances of medical materials are evaluated according to their bio functionality and biocompatibility. These concepts are strongly connected: bio functionality refers to devices physical and mechanical properties which allow to perform a specific function. Several transformation methods and different processing technologies allow to obtain products having different physico-chemical and mechanical properties. Among them, chemical and physical stability, biocompatibility, possibility to undergo sterilisation process, control of gases and moisture permeability, control of biodegradation products, wear and fatigue resistance and toughness are the most relevant. Most of research efforts are devoted to improve reliability and last of biomaterials already used thanks to their bio functionality and biocompatibility. Expected developments of medial devices are associated with the design of bio artificial organs, where biomaterials act as a scaffold for the three-dimensional cells growth. [Italian] Il numero delle applicazioni dei biomateriali in dispositivi medici che sostituiscono od integrino dal punto di vista funzionale organi o tessuti e' cresciuto notevolmente. Questo ha portato ad un aumento della sopravvivenza dei pazienti colpiti da eventi patologici o traumatici. La crescita ed il perfezionamento dei biomateriali e' stata, infatti, nell'ultimo ventennio considerevole e costante ed ha avuto importanti ricadute cliniche in tutte le discipline mediche ed in particolare in ortopedia, in

  16. L’AZIONE DI CANCELLAZIONE - TUTELA DEI DIRITTI TAVOLARI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Zrinka Radić

    2017-01-01

    Full Text Available Il titolare di un diritto tavolare, leso dall’iscrizione a favore di altro soggetto, al fi ne di tutelare il proprio diritto è autorizzato a pretendere la cancellazione di qualsiasi iscrizione che lo offenda ed a ripristinare nel libro fondiario lo stato precedente. Se l’iscrizione di un diritto tavolare a favore di altro soggetto sia o no fondata, verrà stabilito dal tribunale in sede contenziosa. L’autore del lavoro si occupa della questione della legittimazione attiva e passiva e dei termini quali presupposti incontrovertibili volti alla presentazione della domanda di cancellazione. Si disaminano le questioni che sono problematiche in giurisprudenza ed in dottrina. Precisamente: la valutazione della legittimazione attiva, le questioni riguardanti dunque l’individuazione di coloro che in qualità di «lesi nel proprio diritto tavolare» possano intraprendere l’azione di cancellazione e la questione circa i tipi di iscrizione in occasione delle quali si possa giungere ad una tale lesione. Ancora, si valuta se l’attore debba in caso di azione di cancellazione provare il suo diritto sostanziale e quali eccezioni possa sollevare nell’azione. Al centro dell’attenzione v’è anche la questione della legittimazione passiva e dei termini quali presupposti incontrovertibili ai fi ni della presentazione della domanda di cancellazione; come pure l’interrogativo se l’azione di cancellazione sia giustifi cata soltanto nel caso di un’iniziale nullità del titolo o se sia suffi ciente anche una nullità successiva.

  17. The missio Dei as context for a ministry to refugees

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Diniz R. Soares

    2017-02-01

    Full Text Available The current global escalation of refugees and involuntary migration, due to the effects of war and world disasters, makes it imperative to devise an effective approach to care for refugees. This article, therefore examines the problem of displacement from the perspective of missio Dei. It presents God’s active involvement in his creation, recreating it and providing particular care for the vulnerable and refugees.

  18. La percezione del ruolo materno in madri detenute/La perception du rôle maternel chez les mères détenues/The Perception Incarcerated Mothers' Maternal role

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Agostini Francesca

    2011-12-01

    Full Text Available Nel panorama nazionale ed internazionale non si discute ancora abbastanza della maternità vissuta in carcere, tuttavialargamente diffusa e quindi tema che merita opportuni approfondimenti al fine di promuovere la ricerca di strategie chegarantiscano il diritto della donna detenuta ad essere madre e il diritto dei figli a non essere privati di questo legame.Questo studio esplorativo, svolto presso la Casa Circondariale “Dozza” di Bologna, nella sezione femminile, ha avutocome obiettivo quello di indagare le caratteristiche della percezione del ruolo materno in donne detenute che non vivonocon il proprio figlio. Attraverso le interviste e l’uso di strumenti standardizzati, si è approfondito il tipo di maternitàesperita dalle donne e le difficoltà personali che la lontananza e l’ambiente frappongono alla possibilità di svolgereadeguatamente il proprio ruolo genitoriale. Pur essendo piccolo il campione, le indagini qualitative hanno consentito dievidenziare un quadro di consistente sofferenza, con utilizzo di meccanismi difensivi quali processi di idealizzazionedell’esperienza di maternità e di razionalizzazione.RésuméDans le panorama national et international, on ne discute pas encore assez de la maternité vécue en prison. Toutefois,celle-ci est largement répandue. Partant, il s’agit d’un thème qui mérite d’être approfondi afin de promouvoir larecherche de stratégies qui garantissent le droit de la femme détenue à être mère et le droit des enfants à ne pas êtreprivés de ce lien.Cette étude - réalisée dans le quartier pour femmes de la maison d’arrêt "Dozza" de Bologne - a eu comme objectifd’analyser les caractéristiques de la perception du rôle maternel chez les femmes détenues qui ne vivent pas avec leurspropres enfants. À travers les entretiens et l'usage d'instruments standardisés, nous avons approfondi le type dematernité vécue par ces femmes et les difficultés personnelles que l

  19. Il commercio dei captivi nel Mediterraneo di età moderna (secc. XVI - XVIII. Orientamenti e prospettive attuali di ricerca

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Bosco, Michele

    2014-02-01

    Full Text Available Da oltre un ventennio, il tema della guerra da corsa e quello del commercio dei captivi nel Mediterraneo di età moderna, ad esso strettamente connesso, sono oggetto di rinnovato interesse da parte della storiografia internazionale. Soprattutto in Italia, Spagna e Francia (ma anche altrove, ricerche sistematiche hanno permesso di ricostruire diversi aspetti della schiavitù nel Mediterraneo di età moderna: modalità della cattura, condizioni di vita dei prigionieri, riscatti, conversioni. Non solo storici, ma anche antropologi, economisti, storici delle religioni e del diritto hanno dato il loro contributo alla ricerca, tradottosi in raccolte di saggi o in volumi monografici; tale abbondante produzione ha innanzitutto mostrato chiaramente come la guerra da corsa e il commercio dei captivi abbiano rappresentato a lungo un elemento cruciale della storia dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo, dal medioevo all’età moderna, giungendo fino ai primi decenni del secolo XIX. Nelle prossime pagine proveremo a ricostruire, a grandi linee, l’evoluzione del dibattito storiografico sull’argomento, in modo da far emergere le questioni ancora aperte e di individuare nuovi possibili percorsi di indagine, che sfruttino in particolare le serie documentarie ancora scarsamente utilizzate o meritevoli di ulteriori ricerche.

  20. Properties and processing technologies of polymers for medical devices; Proprieta' e tecnologie di lavorazione dei polimeri utilizzati nei dispositivi medici

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Salernitano, E. [ENEA, Divisione Nuovi Materiali, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2000-07-01

    The variety of biomaterials applications in medical devices for substitution or functional integration of organs and tissues has remarkably grown. This has allowed an increased survival of patients affected by traumatic or pathologic events. Biomaterials growing variety and improvement were remarkable and constant over the last twenty years; this fact yielded important clinical effects in every medical area, especially in orthopaedics, cardiovascular surgery and dentistry. Performances of medical materials are evaluated according to their bio functionality and biocompatibility. These concepts are strongly connected: bio functionality refers to devices physical and mechanical properties which allow to perform a specific function. Several transformation methods and different processing technologies allow to obtain products having different physico-chemical and mechanical properties. Among them, chemical and physical stability, biocompatibility, possibility to undergo sterilisation process, control of gases and moisture permeability, control of biodegradation products, wear and fatigue resistance and toughness are the most relevant. Most of research efforts are devoted to improve reliability and last of biomaterials already used thanks to their bio functionality and biocompatibility. Expected developments of medial devices are associated with the design of bio artificial organs, where biomaterials act as a scaffold for the three-dimensional cells growth. [Italian] Il numero delle applicazioni dei biomateriali in dispositivi medici che sostituiscono od integrino dal punto di vista funzionale organi o tessuti e' cresciuto notevolmente. Questo ha portato ad un aumento della sopravvivenza dei pazienti colpiti da eventi patologici o traumatici. La crescita ed il perfezionamento dei biomateriali e' stata, infatti, nell'ultimo ventennio considerevole e costante ed ha avuto importanti ricadute cliniche in tutte le discipline mediche ed in particolare in

  1. La parità tra donne e uomini, valore utopico del secolo passato o orizzonte dell’universale a-venire? «Acquis» e sfide dell’ordine internazionale ed europeo in un’epoca di crisi globale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Catherine Sophie Dimitroulias

    2013-01-01

    Full Text Available Sostanziale, reale, la parità di genere è un valore universale, principio e diritto uma-no, proclamato ed imposto da strumenti vincolanti a livello internazionale ed europeo, che ne richiedono l‟effettiva promozione in tutti i campi, stabiliscono il carattere univer-sale e non negoziabile dei diritti umani, inclusa la parità di genere e i diritti delle donne, ed escludono nel modo più assoluto che si possano invocare usanze o tradizioni etniche, culturali o religiose per ostacolarne l‟esercizio. Questo contributo ricorda la ricchezza e i limiti di questo «acquis» internazionale ed europeo in materia di parità di genere, oggi messa seriamente a rischio, sottolineando, a tal proposito, la recente mobilitazione del movimento delle donne e della società civile. L‟attenzione è posta sul diffondersi del re-lativismo culturale, sul sorgere del fondamentalismo religioso e sui tentativi in costante aumento e spesso violenti di distruggere i principi democratici e il ruolo della legge, che si manifestano a livello internazionale, europeo, nazionale e locale, minacciando l‟uguale godimento dei diritti umani da parte delle donne e degli uomini, delle ragazze e dei ragazzi; la propensione ad adottare misure di governance economica di carattere e-sclusivamente monetarista e ad ignorare la dimensione sociale della crisi economica e finanziaria globale, in crescita anche in Europa, a discapito della coesione sociale e del-la crescita. Il contributo sostiene l‟urgente richiesta della società civile che tutti gli attori della comunità internazionale si oppongano con forza a queste tendenze e tentativi, e adottino un‟agenda anti-crisi che sia giusta socialmente e rispettosa dei diritti fonda-mentali, specialmente dei diritti delle donne, così che l‟acquisizione universale nei dirit-ti umani sia salvaguardata e si promuova l‟applicazione degli strumenti sopraindicati.

  2. Il bizzarro mondo dei quanti

    CERN Document Server

    Camejo, Silvia Arroyo

    2008-01-01

    Scritto prima dell'esame di maturità da una giovane di eccezionale talento, questo libro colma il vuoto esistente tra la letteratura divulgativa sulla fisica quantistica, che normalmente evita ogni formula matematica, e la letteratura specialistica, ben farcita, invece, di matematica avanzata. L'autrice, appena diciannovenne, con l'ausilio della sola matematica della scuola superiore, introduce il lettore ai principi della fisica dei quanti. Se ne ricava uno sguardo profondo sul microcosmo, il regno affascinante delle particelle elementari: oggetti il cui comportamento si distingue in modo drastico e fondamentale da tutto ciò a cui è avvezzo il nostro umano buonsenso. "Un libro... che avrei desiderato avere a 17 anni". Silvia Arroyo Camejo "In modo assolutamente preciso dal punto di vista fisico, l'autrice spiega con grande passione e divertimento i fondamenti della moderna fisica quantistica ... " Prof. Reinhold A. Bertlmann "Un libro stupefacente di un'autrice straordinaria! Si avverte il suo entusiasmo ...

  3. La qualitá percepita dei pazienti con infezione da HIV presso il servizio di diagnosi e cura dell' AIDS di Novara

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. Renna

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: costruire e sperimentare un modello per lo studio della qualità percepita dai pazienti affetti da HIV/AIDS.

    Metodi: è stato condotto uno studio di tipo osservazionale descrittivo mediante un’indagine con l’utilizzo di un questionario di soddisfazione presso il Servizio di diagnosi e terapia dell’AIDS dell’UOA di Malattie Infettive dell’ASO “Maggiore della Carità” di Novara. I dati sono stati analizzati mediante l’analisi fattoriale e l’analisi dei cluster.

    Risultati: il campione è stato rappresentato da 62 soggetti (35 uomini e 27 donne, età media di 39,40 anni. Sono stati identificati tre fattori principali determinanti la soddisfazione dei pazienti: l’assistenza infermieristica (che ha spiegato il 24,03% della variabilità delle risposte, l’assistenza medica (21,18% e l’organizzazione del servizio (22,22%. Nel dettaglio livelli di soddisfazione elevati sono stati registrati per la qualità dell’assistenza del personale, la competenza dei medici ed il funzionamento della terapia, mentre i più bassi sono stati misurati per il rispetto della privacy e la disponibilità di servizi accessori. L’analisi dei cluster ha permesso di aggregare gli utenti in 3 gruppi in base al livello di soddisfazione. I fattori che hanno maggiormente determinato il diverso livello di soddisfazione misurato nei tre gruppi sono stati: la prima accoglienza presso il servizio, il livello di informazione ricevuto e l’efficacia nel controllo del dolore e dei sintomi.

    Conclusioni: il modello di analisi adottato ha reso possibile l’identificazione dei determinanti della soddisfazione degli utenti afferenti al servizio, evidenziando gli elementi di criticità del percorso assistenziale. I risultati hanno dimostrato la necessità per gli studi di valutazione della qualità percepita di adottare i metodi e gli strumenti della ricerca

  4. L’ACQUISIZIONE DEI SEGNALI DISCORSIVI IN ITALIANO L2

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elisabetta Jafrancesco

    2015-07-01

    Full Text Available Il contributo presenta i risultati di una ricerca sull’acquisizione dei segnali discorsivi (SD in italiano L2, condotta su un corpus di parlato di studenti universitari in mobilità accademica, presenti nell’università di Firenze e inseriti in percorsi formativi di italiano L2 presso il Centro Linguistico di Ateneo. Il principale obiettivo dello studio è indagare l’italiano di stranieri relativamente a questo tratto specifico al fine di individuare eventuali sequenze acquisizionali, contribuendo a delineare lo sviluppo della competenza sociopragmatica degli apprendenti nei livelli di competenza proposti nel Quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER Si analizza, in particolare, l’uso dei SD nel parlato dialogico degli informanti nei Livelli basico, indipendente e competente del QCER – con riferimento al modello tassonomico dei SD proposto da Bazzanella nella Grande grammatica italiana di consultazione (1995, integrato, in relazione allo specifico contesto, con nuove funzioni – evidenziando i principali macrofenomeni emersi, con l’intento inoltre di riflettere su come i dati dell’acquisizione dell’italiano L2 possono rappresentare un punto di riferimento per la definizione di percorsi formativi coerenti con i processi naturali di sviluppo della competenza.Acquisition of discourse markers in Italian L2The paper presents the results of a study on the acquisition of discourse markers (SD in Italian L2 students, conducted on a corpus of spoken language by university students at the University of Florence who attended Italian L2 language course at the University Language Center. The main objective of the study was to investigate the Italian of foreigners in relation to this specific trait in order to identify possible acquisitional sequences, helping shape the development of learners' socio-pragmatic competence levels proposed in the Common European Framework of Reference for Languages (CEFR. In particular, we

  5. Delicta reservata seu delicta graviora: la disciplina dei crimini rimessi alla competenza della Congregazione per la Dottrina della Fede

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Daniela Milani

    2013-10-01

    Full Text Available contributo sottoposto a valutazioneSOMMARIO: 1. La disciplina dei delicta graviora: una riforma mossa dall'esigenza di contrastare la piaga della pedofilia – 2. Delicta graviora o delicta reservata? Una bussola per orientarsi tra entità del vulnus e competenza – 3. Introduzione alle fattispecie – 4. I delitti contro la fede  – 5. (segue contro la celebrazione dei sacramenti – 6. (segue contro i costumi – 7. La procedura – 8. Qualche considerazione di sistema.

  6. L’impatto delle reti ad alta velocità sulla gerarchia delle città europee

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Mazzeo

    2008-05-01

    Full Text Available Lo spazio europeo si contraddistingue per il dualismo nazione-regione. In questo dualismo le città assumono un ruolo fondamentale in quanto il proprio successo tende a divenire il successo dei territori contermini. Manuel Castell, nel 1983, sosteneva che la città è la struttura sociale in cui qualsiasi fenomeno territoriale (dai processi di sviluppo economico alle relazioni tra classi o tra gruppi etnici, dall’intervento pubblico all’accumulazione, ecc. assume la sua maggiore forza in quanto in essa si concentrano le polarizzazioni nelle trasformazioni territoriali. Ovviamente le città non sono tutte uguali, sia per dimensione fisica che per dimensione funzionale. Inoltre ogni innovazione aggiunge e modifica il sistema di relazioni che si è generato in precedenza. Obiettivo del saggio è analizzare i fattori che generano le gerarchie urbane a livello europeo e l’impatto sulle stesse delle nuove reti ad alta velocità. Esso si articola in una prima parte in cui si effettua una lettura ed una analisi di alcuni studi relativi alla costruzione di gerarchie nel sistema urbano europeo; successivamente si passa ad analizzare il ruolo delle infrastrutture di comunicazione nella costruzione delle gerarchie ed, infine, si approfondisce l’impatto della costruzione della rete europea dell’alta velocità sulle variazioni nella gerarchia delle città.

  7. Impact of the High Speed Train on the European Cities Hierarchy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Mazzeo

    2010-04-01

    Full Text Available Lo spazio europeo si contraddistingue per il dualismo nazione-regione. In questo dualismo le città assumono un ruolo fondamentale in quanto il proprio successo tende a divenire il successo dei territori contermini. Manuel Castell, nel 1983, sosteneva che la città è la struttura sociale in cui qualsiasi fenomeno territoriale (dai processi di sviluppo economico alle relazioni tra classi o tra gruppi etnici, dall’intervento pubblico all’accumulazione, ecc. assume la sua maggiore forza in quanto in essa si concentrano le polarizzazioni nelle trasformazioni territoriali. Ovviamente le città non sono tutte uguali, sia per dimensione fisica che per dimensione funzionale. Inoltre ogni innovazione aggiunge e modifica il sistema di relazioni che si è generato in precedenza. Obiettivo del saggio è analizzare i fattori che generano le gerarchie urbane a livello europeo e l’impatto sulle stesse delle nuove reti ad alta velocità. Esso si articola in una prima parte in cui si effettua una lettura ed una analisi di alcuni studi relativi alla costruzione di gerarchie nel sistema urbano europeo; successivamente si passa ad analizzare il ruolo delle infrastrutture di comunicazione nella costruzione delle gerarchie ed, infine, si approfondisce l’impatto della costruzione della rete europea dell’alta velocità sulle variazioni nella gerarchia delle città.

  8. Trent'anni che sconvolsero la fisica la storia della teoria dei quanti

    CERN Document Server

    Gamow, George

    1993-01-01

    Gli anni dal 1900 al 1930 hanno portato un profondo mutamento nella visione che l'uomo aveva dell'universo: tra la prima idea di Max Planck dei quanti di luce nel 1900, e la previsione dell'esistenza delle antiparticelle formulata da P. A. M. Dirac nel 1929, corre un periodo di emozionanti progressi nel campo della fisica teorica.

  9. Ecce Agnus Dei, qui tollit peccata mundi. Sobre los símbolos de Jesucristo en la Edad Media

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Torres Jiménez, Raquel

    2013-06-01

    Full Text Available The article deals with the symbolic meanings of Agnus Dei in the Middle Ages, its uses, reception and evolution, from the perspective of both religious and cultural history. It makes use of the analysis of the Church Fathers’ texts, Christian medieval literature, theological discourse, biblical exegesis in the medieval context, iconography, objects from churches, as well as the analysis of liturgy and mysticism. The text gives priority to an integral view of the symbol, which, beyond moral analogies, is able to explain the whole history of salvation: Agnus Dei evokes how the salvific facts of the past become present in the Eucharist and extend triumphantly into the future.El artículo trata de los significados simbólicos del Agnus Dei en la Edad Media, sus usos, recepciones y evolución, desde la perspectiva de la historia religiosa y de la historia cultural. Se sirve del análisis de textos de los Padres de la Iglesia, literatura cristiana medieval, discursos teológicos, exégesis bíblica en el contexto medieval, iconografía, objetos de iglesias, liturgia, mística. Se privilegia la visión integral de este símbolo, que, más allá de analogías morales, tiene capacidad para explicar toda la historia de la salvación: el Agnus Dei evoca cómo los hechos salvíficos del pasado se hacen presentes en la eucaristía y se proyectan triunfalmente hacia el futuro.

  10. Bambini stranieri con bisogni speciali: rappresentazione della disabilità dei figli da parte delle famiglie migranti e degli insegnanti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alain Goussot

    2010-02-01

    Full Text Available Interviste qualitative a genitori immigrati di bambine e bambini con disabilità: 5 interviste a Cesena e 4 interviste a Pescara. Somministrazione questionari ad insegnanti. La maggioranza dei bambini frequenta la scuola primaria e qualcuno la secondaria. Dalle interviste fatte ai genitori, in particolare le madri si hanno una serie di indicazioni sulla storia nella prima infanzia, su come i genitori vivono la disabilità dei propri figli in una condizione particolare che è quella dell'esperienza migratoria. Nella ricostruzione della storia migratoria abbiamo anche la ricostruzione delle storie cliniche dei bambini; alcuni con disabilità congenite (la maggior parte di tipo sensoriale (sordità, cecità , qualcuno con disabilità intellettiva, vi sono anche due casi con disabilità acquisite. la ricerca mette in evidenza quanto lo sguardo e il vissuto dei genitori sia fortemente condizionato da alcuni variabili: cultura di origine, condizioni e motivi dell'esperienza migratoria, evento traumatico che provoca la disabilità, condizioni dell'accoglienza in Italia, storia familiare, aspettative di guarigione dei genitori. Vi è anche una analisi del vissuto delle madri e del loro modo di concepire la relazione con il figlio disabile: vissuto e concezione fortemente condizionati dalla cultura della cura del proprio contesto di origine e dalle condizioni psico-affettive e sociali dell'inserimento della donna. Vi sono madri che arrivano in Italia pensando di curare e 'riparare' il figlio, vi è anche chi si trova in difficoltà nel combinare lo sguardo medico della neuropsichiatria infantile 'occidentale' con lo sguardo della cultura tradizionale del paese di provenienza. Quello che emerge dal lavoro è anche l'importanza del nesso madre-figlia/o disabile nonché la valorizzazione delle forme di maternage veicolate dalle madri migranti; forme che non coincidono sempre con quelle italiane. I casi di accompagnamento positivo sono dovuti all

  11. Critical load of acid precipitations. Mapping of Italian regions; Mappa dei carichi critici di acidita' totale riferita al territorio italiano

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Bonanni, P.; Brini, S.; Delmonaco, G.; Liburdi, R.; Trocciola, A.; Vetrella, G. [ENEA Centro Ricerche Casaccia, S. Maria di Galeria, RM (Italy). Dipt. Ambiente

    1999-07-01

    In this report the mapping of critical loads of acidity for the Italian terrestrial ecosystems is presented. The level O method (Stockholm Environment Institute) has been used to determine sensitivity to acid deposition; this semi-quantitative method has been modified to address some Italian characteristics. The results show that the sensitivity of the Italian soils to acidification is not particularly elevated: there are really only few small areas with poor tolerance to acid depositions. These areas are in the north-east of Italy, in Alpine and Prealpine region. [Italian] Nel rapporto vengono riportati i risultati della mappatura, riferita agli ecosistemi terrestri del territorio italiano, dei carichi critici per l'acidita' totale. Il calcolo dei carichi critici e' stato eseguito sulla base della metodologia messa a punto dallo Stokholm Environment Institute; a questo metodo semi-quantitativo sono state apportate alcune modifiche per meglio adattarlo alle caratteristiche del territorio italiano. Dall'analisi dei risultati ottenuti, si evince come la sensibilita' dei suoli italiani all'acidificazione non sia particolarmente elevata: sono state riscontrate infatti solo alcune aree, peraltro con superficie limitata, con una scarsa tolleranza alle deposizioni acide. Tali aree sono localizzate nell'Italia nord-orientale, in zona alpina e prealpina.

  12. Inizio di Carlo Sini: la crisi dei saperi e il compito pedagogico del pensiero

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Beretta

    2016-08-01

    Full Text Available Nelle diverse sezioni che compongono Inizio, Carlo Sini affronta in vari modi, a partire da spunti differenti, la crisi attuale dei saperi nel loro senso complessivo e la necessità per la filosofia di ritornare alla sua vocazione pedagogica.

  13. La libertà religiosa tra ascesa e crisi dei diritti umani

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carlo Cardia

    2016-06-01

    SOMMARIO: 1. Premessa – 2. Il cammino verso la laicità dello Stato – 3. La rivoluzione della laicità, i totalitarismi, la terra promessa dei diritti umani – 4. Le nuove sfide. il secolarismo senza etica – 5. Altri segni di regresso: antisemitismo, guerra ai simboli religiosi – 6. Il mischiarsi della storia, il confondersi di religioni, popoli, culture – 7. La bestemmia della violenza religiosa.

  14. Jeanne Hersch: una filosofia dei contorni

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberta De Monticelli

    2013-07-01

    Full Text Available A Si tracciano le linee fondamentali del pensiero di Jeanne Hersch (Ginevra, 1910-2000, che concepisce la filosofia come servizio anti-idolatrico nei confronti della trascendenza da un lato, e dall’altro come continua presa di coscienza dei gesti della libertà che fanno irriducibile al dato e insieme profondamente individuata, qui ed ora, la nostra vita. Si mostra come l’ontologia di questa pensatrice sia indissociabile dalla sua estetica, o piuttosto dalla sua teoria del fare umano quale partecipazione finita e incarnata alla creazione. Si mostra il nesso da lei particolarmente sottolineato fra consistenza morale personale e responsabilità del pensiero teorico, sulla base dell’esempio negativo di Heidegger, sostenitore del nazismo. Si discute la netta presa di posizione che Jeanne Hersch assume contro le seduzioni e le liturgie verbali del suo pensiero incantatorio, irresponsabile nei confronti della verità e “radicato nel disprezzo”.

  15. Topicality of the Second Vatican Council Constitution Dei Verbum in Contemporary Biblical Studies

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Bogdan Zbroja

    2013-09-01

    Full Text Available The article discusses the issue of how strongly contemporary ecclesiological and scholarly approach to the Sacred Scripture is rooted in the Second Vatican Council Constitution Dei Verbum. The Bible originates from the faith of the Church, and, together with Tradition, helps to build this faith. The text consists of three sections. The first one focuses on God, who reveals Himself and His plan of salvation to man. Then, the ways in which God communicates with man through human authors and the long process of writing the inspired sacred books  are mentioned. The last part emphasises how important it is for man to respond to the Word of God, which will enable the salvific dialogue of man with his Father, through His Son in the Holy Spirit. The community of Church faith is a natural environment of research,  devotional reading and encounters with the Word of God, which are the elements of Christian life that the Constitution Dei Verbum (no. 25 encourages to implement.

  16. Squilibri finanziari, cambio del dollaro e politica monetaria internazionale. (Financial imbalances, the dollar exchange rate and international monetary policy.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    R. TRIFFIN

    2013-12-01

    Full Text Available L'aumento continuo e spettacolare del dollaro sul mercato globale dei cambi, nonostante l'altrettanto spettacolare disavanzo delle partite correnti della bilancia dei pagamenti, è una cosa che nessun economista avrebbe sognato . Tutti saranno d'accordo che la risposta al puzzle sta nel fatto che le operazioni in conto corrente costituiscono ormai solo una piccola parte dei movimenti valutari lordi,  dominata di fattop da movimenti di capitali. Ciò che deve essere spiegato  allora è l'enorme volume di capitale netto totale che finanzia il deficit. Il presente lavoro considera questo paradosso, il ruolo del dollaro nel sistema monetario mondiale e le prospettive a medio e lungo termine per il sistema finanziario mondiale.The continuous and spectacular rise of the dollar on the global foreign exchange market, despite the equally spectacular current account deficit of the U.S. balance of payments, is something that no economist would have dreamed to be possible. Everyone will agree that the answer to the puzzle lies in the fact that the transactions in the current account now constitute only a small part of the gross currency movements, in fact dominated by capital movements. What needs to be explained then is the sheer volume of the total net capital that finances the deficit. The present work considers this paradox, the dollar’s role in the world monetary system and medium and long-term perspectives for the world financial system.JEL: E52, F31, E42,

  17. Multifunzionalità e conflittualità nelle Zone 30

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luca Staricco

    2011-12-01

    Full Text Available Le Zone 30 costituiscono una misura di riorganizzazione e ridisegno dello spazio stradale, volta a migliorare la compatibilità delle diverse funzioni che tale spazio deve assolvere, in termini di mobilità, vita relazionale, qualità ambientale ed estetica del paesaggio urbano. L’imposizione del limite di velocità dei 30 km/h può però innescare la vivace opposizione dei residenti e degli utenti dell’area, perché sembra penalizzare quella funzione di mobilità che attualmente, alla luce del forte squilibrio modale verso il traffico motorizzato privato, risulta predominante – con forme di maggiore o minore incompatibilità  – rispetto alle altre. L’articolo prende in esame queste manifestazioni di conflittualità che possono emergere a fronte di misure di moderazione della velocità, approfondendo in particolare lo studio di caso relativo alla Zona 30 di Mirafiori Nord a Torino. Da tale caso, e dall’analisi delle principali linee guida europee sulla moderazione del traffico, vengono messe in evidenza le condizioni per prevenire o gestire le eventuali opposizioni locali. In particolare, un ruolo importante deve essere svolto dal processo di partecipazione dei cittadini: da un lato, esso deve permettere loro di comprendere la filosofia di fondo delle Zone 30, con gli effettivi costi e benefici che ne possono derivare; dall’altro lato, deve coinvolgerli direttamente nelle scelte volte a fare della messa in sicurezza anche un’occasione di riqualificazione e rigenerazione del quartiere.

  18. “Deus está sonhando você”: Narrativa como Imitatio Dei em Miguel de Unamuno

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jaimir Conte

    2010-09-01

    Full Text Available Traduçáo do artigo "'God is dreaming you': Narrative as Imitatio Dei in Miguel de Unamuno," artigo publicado originalmente Janus Head –Interdisciplinary Studies in Continental Philosophy, Literature, and the Arts, Volume 7, Issue 2

  19. CT diagnosis of subphrenic abscess after splenectomy for trauma; Ruolo della tomografia computerizzata nella valutazione degli ascessi subfrenici dopo splenectomia post-traumatica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Salzano, A. [Ospedale Loreto-Mare, Neaples (IT). Serv. di Radiologia] [and others

    1999-09-01

    The paper studies subphrenic inflammatory abscesses and splenic fluid collections after splenectomy for trauma. These complications may appear early or late postoperatively; they are easily demonstrated with computerized tomography, which permits accurate spatial assessment of the lesions and appropriate treatment with percutaneous drainage. It has been also investigates the diagnostic accuracy of the CT in subphrenic inflammatory conditions after emergency splenectomy for traumatic spleen rupture and found that CT is a precious tool for rapid and easy diagnosis and follow-up of subphrenic abscesses treated with percutaneous drainage. [Italian] Scopo del lavoro e' di valutare il ruolo della tomografia computerizzata nelle flogrosi subfreniche secondarie a splenectomia d'urgenza per rottura traumatica della milza, documentando come tale metodica risulti accurata nel diagnosticare e monitorare in modo semplice e rapido l'evoluzione e il controllo degli ascessi subfrenici trattati con drenaggio percutaneo.

  20. Considerazioni sul problema dei rigassificatori tra aggregazione del consenso e conflitto ambientale

    OpenAIRE

    Lodoli, Flavio

    2011-01-01

    2009/2010 Considerazioni sul problema dei Rigassificatori tra Aggregazione del Consenso e Conflitto Ambientale 1. Il nostro Paese, per scelta politica e per una sostanziale limitata capacità di innovazione del mondo industriale, ha una quota attuale di produzione di energia da fonti rinnovabili poco significativa nonostante gli investimenti, i contributi e le agevolazioni fiscali che dovrebbero incentivare opportunamente ad esempio, l’utilizzo dell’energia solare che rappresenta una...

  1. Il processo Andreotti. Il confine labile fra la partecipazione e il concorso esterno nei reati associativi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Intoccia

    2017-11-01

    Full Text Available Prendendo in esame un procedimento penale d’eccezione nel presente elaborato ci si propone di condurre uno studio sul diritto penale ‘in azione’ allo scopo di verificare i meccanismi di applicazione dei reati di associazione per delinquere ‘semplice’ (a. 416 c.p. e di tipo mafioso (a. 416 bis c.p.. La seguente analisi ricostruisce, infatti, l’intensa trafila giudiziaria che ha visto protagonista Giulio Andreotti – dal 4 marzo 1993 chiamato a rispondere, prima a titolo di concorrente esterno e successivamente in qualità di partecipe, dei due reati associativi sopra richiamati a fronte di un apparato accusatorio qualitativamente complesso e temporalmente imponente. Sarà in tal modo possibile verificare quanto possa essere labile, specie ove si discuta della condotta di fiancheggiamento di un soggetto politico ad un sodalizio di tipo mafioso (qui Cosa Nostra, il confine tra la fenomenologia partecipativa (nel ruolo di intraneus all’associazione e quella concorsuale eventuale (nel ruolo di cd. concorrente esterno nei delitti associativi di cui agli artt. 416 e 416 bis c.p. Parole chiave: Andreotti, Cosa Nostra, zona grigia, reati associativi, mala informazione   By examining an exceptional criminal proceeding in this paper we propose to conduct a study on criminal law ‘in action’ in order to verify the mechanisms of application of two associative offenses (‘simple’ criminal conspiracy and mafia-type criminal conspiracy. As a matter of fact the analysis reconstructs the intense trial about Giulio Andreotti’s working with Cosa Nostra – Andreotti, starting from March 4 1993, is accused of being at first an external competitor and subsequently a participant of Cosa Nostra in connection with a qualitatively complex accusatory apparatus. As a result of this analysis we come to ascertain how fleeting the boundary between the role of partecipant and external competitor in a criminal conspiracy can be, especially in case of

  2. Élites di governo e «mastre» ad Agrigento fra Trecento e Quattrocento

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Titone, Fabrizio

    2002-12-01

    Full Text Available Even if the Sicilian state communities acquired a new and central importance during the reigns of Martino and of Alfonso V, with a few exceptions there is no monographic or comparative research on the urban social dynamics. This article concerns the town of Agrigento and, in particular, the origin of the city groups, their various political roles and the power balances among various government groups with reference to the formation of lists of those eligible for election for various local council posts. It is thought that the institutions of such lists represented the victory of aristocracy over other social groups in urban dynamics from the second half of the reign of Alfonso. It has been shown, on the contrary, that the applications, even if confirmed, of those eligible for election didrit necessarily mean that they were actually accepted. From this situation a system of government arose in which the magistri carried out an important role during the whole reign of Alfonso, without undergoing any serious exclusion on the part of the nobiles.

    Sebbene le comunità demaniali siciliane acquisiscano un peso centrale ed inedito nei regni di Martino e di Alfonso V, a parte poche eccezioni mancano ricerche monografiche e comparate delle dinamiche sociali cittadine Questo articolo prende in esame la città di Agrigento, in particolare la formazione dei raggruppamenti sociali, il loro differente ruolo politico e gli equilibri di potere tra i gruppi di governo, con riferimento alle istituzioni delle liste di eleggibili per l'elezione alle cariche locali. E opinione comune che le istituzioni di tali liste rappresentino l'affermazione della aristocrazia, sugli altri raggruppamenti sociali, nelle dinamiche urbane sin dalla seconda metà del regno alfonsino. Si dimostra, invece, che le richieste di elenchi di eleggibili, anche se placitate, non comportano necessariamente una loro effettiva applicazione. Ne risulta un quadro di governo in cui

  3. Valutazione dei parametri ecocardiografici di funzionalità atriale in cavalli dell’Esercito Italiano

    OpenAIRE

    Carta, Sergio

    2017-01-01

    In cardiologia equina, nonostante la fibrillazione atriale rappresenti l’aritmia di più frequente riscontro nei cavalli atleti, le metodiche ecocardiografiche per valutare le dimensioni dell’atrio sinistro non appaiono ancora ben standardizzate. Lo scopo della presente tesi è stato quello di contribuire alla standardizzazione della valutazione ecocardiografica delle dimensioni dell’atrio sinistro e dei parametri di funzionalità atriale, calcolati sulla base delle misure bidimensionali (dia...

  4. Dalla parola all'immagine. Le prediche figurate di Daniel Hopfer e il ruolo della grafica nella diffusione della dottrina evangelica

    OpenAIRE

    Butera, Valeria

    2016-01-01

    Lo studio si concentra su alcune acqueforti dell'artista di Augusta Daniel Hopfer (1471-1536) di soggetto religioso, che illustrano preghiere, proverbi, parabole e altri passi del Vangelo in forma narrativa e che risultano chiaramente influenzate dalle idee riformate. Dopo un approfondimento del contesto storico e culturale e delle opinioni dei maggiori riformatori in merito alla questione delle immagini, le originali opere di Hopfer sono state messe a confronto con gli scritti omiletici e ca...

  5. La presa di parola di Anne Hutchinson. Insubordinazione e conflitto nella giovane America puritana

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Itala Vivan

    2016-04-01

    Full Text Available Anne Hutchinson lasciò l’Inghilterra nel 1634 per emigrare nel Massachusetts puritano, dove nel 1637 e 1638 fu processata, condannata, scomunicata ed espulsa come donna insubordinata, deviante e pericolosa. Il suo ruolo intellettuale e politico nell’alba incandescente della prima America viene qui analizzato e discusso ascoltando da presso il racconto che promana dalla voce della stessa Anne Hutchinson attraverso i verbali dei due processi, trascritti dai contemporanei con la fedeltà letterale che era tipica del puritanesimo americano. La drammatica controversia che ebbe al centro la presa di parola di questa donna segnò la prima grande crisi della neonata società coloniale – la cosiddetta crisi antinomiana -- e ne determinò gli sviluppi futuri, indirizzandoli verso un sistema di potere politico su basi teocratiche.

  6. Il primato della libertà politica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Brunella Casalini

    2012-11-01

    Full Text Available Casalini ripercorre Politics out of History di Wendy Brown soffermandosi in particolare sul dialogo che Brown intrattiene con il pensiero di Marx, Nietzsche e Freud. L’accento posto sul nesso tra libertà individuale e libertà politica e sulla distinzione tra “moralismo” e “moralità” apre alla problematizzazione del nodo teoria-politica. Alla luce della crisi contemporanea della sinistra americana il ruolo del teorico è quindi quello di introdurre tratti di discontinuità in quel discorso di senso comune che la politica tende invece a cristallizzare. In conclusione, secondo Brown, questo scarto deve essere recepito anche dai Women Studies che, restando ancorati a identità statiche, rischiano di non riuscire a svolgere una necessaria «funzione omeopatica» all’interno dei regimi democratici.

  7. LA GEOMETRIA NON-ARCHIMEDEA. DALLE PREMESSE AGLI INFINITI MODELLI ATTUALI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    R. Mascella

    2006-02-01

    Full Text Available La geometria non-archimedea sembra essere un’ipotesi astratta e fantasiosa, accettabile nella matematica ma non per la rappresentazione spaziale, perché usa concetti a lungo esplorati nel pensiero scientifico e filosofico e spesso rigettati, quali l’infinito e l’infinitesimo attuali. L’articolo analizza gli aspetti storici, epistemologici, filosofici e matematici legati a questa geometria ed alle sue radici, considerando l’impostazione dell’inventore Giuseppe Veronese, della formalizzazione analitica di Levi-Civita e di altri matematici e filosofici che sul tema hanno fornito risultati e dibattuto, quali Cantor, Hilbert e Hahn, per terminare con gli infiniti modelli che oggi conosciamo. Questa geometria appare sottovalutata, ma si presta ad un ruolo non meno importante di alcune alternative non-euclidee, spesso semplicisticamente considerate come uniche varianti astratte dei modelli euclideo e riemanniano.

  8. ELABORAZIONE DI UN QUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DEI BISOGNI COMUNICATIVI DEGLI ADULTI IMMIGRATI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Annamaria Aquilino

    2012-02-01

    Full Text Available L’intensità del fenomeno migratorio in Italia suscita una riflessione critica sui bisogni linguistici di un  nuovo pubblico di apprendenti, spinti verso la conoscenza della lingua italiana da una forte esigenza di integrazione sociale. L’articolo presenta l’elaborazione di un questionario come strumento d’indagine essenziale per la rilevazione dei bisogni comunicativi degli immigrati adulti. Progettato nell’ambito di un corso di italiano L2  presso il CTP di Rozzano (Milano e sottoposto a un campione di 24 stranieri, il questionario si  è rivelato molto utile per la definizione del profilo dei singoli apprendenti e dell’intera classe che, caratterizzata da una grande differenziazione, non è sempre facile da gestire. L’interpretazione finale dei dati ha messo in luce non solo gli elementi di diversità ma ha anche permesso di cogliere alcuni tratti omogenei molto interessanti, indispensabili per la programmazione del percorso didattico, che sarà tanto efficace quanto più si adatterà alla realtà psicologica e socio-culturale degli apprendenti.     Questionnaire design to Survey the communicative needs of adult immigrants   Widespread immigration in Italy has brought about critical reflection on the linguistic needs of a new group of learners, highly motivated to learn the Italian language because of their strong need for social integration.  This article presents the designing of a questionnaire as an essential tool for surveying the communicative needs of adult immigrants.  Designed for an Italian L2 course held at the CTP in Rozzano (Milano and administered to 24 foreigners, the questionnaire was very useful for defining the profile of the single learners and the whole class group, which was dissimilar, and thus not the easiest to conduct.  The final interpretation of the data brought to light not only the elements of diversity but they also allowed us to recognize a few interesting common traits, essential for

  9. CONTRIBUTO AL DIBATTITO SUL PRINCIPIO DI EGUAGLIANZA DEI MEZZI PROCESSUALI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Dejan Bodul

    2017-01-01

    Full Text Available Il principio di eguaglianza dei mezzi processuali presuppone l’esistenza di una ragionevole possibilità in capo ad entrambe le parti di esporre e comprovare i fatti, in un modo che non metta alcuna delle parti in posizione sfavorevole rispetto alla controparte (caso LB INTERFINANZ A.G. v. Croazia, sentenza del 27.03.2008, riscorso n. 29549/04.. Un tanto rappresenta, nella sua espressione di equilibrio tra le parti processuali, uno degli elementi costitutivi del diritto ad un giusto processo. Tuttavia, con l’entrata in vigore della (nuova legge fallimentare (GU, n. 71/15. in avanti LF la questione dell’eguaglianza sul piano processuale diviene nuovamente di attualità. Precisamene, la LF ha mantenuto una soluzione in base alla quale il creditore ha la possibilità di instaurare il procedimento fallimentare qualora renda probabile l’esistenza del proprio credito e la sussistenza del fondamento fallimentare così che è trattenuto ed eccepito il provvedimento in base al quale la probabilità della sussistenza del credito non può venire dimostrata dal creditore sulla base di una decisione dell’autorità giudiziale o amministrativa che non sia passata in giudicato. Posto che esistono diverse soluzioni con riguardo alle questioni illustrate, gli autori si limiteranno a delle constatazioni di carattere generale sulla base di esperienze comparate, senza una dettagliata disamina delle variegate e peculiari soluzioni giuridiche straniere. Nel lavoro si disaminano sia le implicazioni pratiche che quelle teoriche della soluzione giuridica di diritto positivo, analizzando la giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo nei procedimenti in base all’art. 6 (diritto ad un giusto processo della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, poiché partiamo dal presupposto che le conoscenze sul punto possono essere fondamentali per la comprensione dell’oggetto dell’indagine condotta

  10. "Rulers of Venice, 1349 to 1524". Alcune osservazioni sulla schedatura dei registri del Segretario alle Voci

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Mozzato

    2005-12-01

    Full Text Available Illustrazione dei criteri di compilazione del data-base Rulers of Venice, progettato dallo storico americano Benjamin Kohl utilizzando l’archivio della magistratura della repubblica di Venezia denominata “Segretario alle voci”, ed esemplificazione del funzionamento di tale repertorio mediante alcuni case-studies.

  11. Nuove Tecnologie per il Monitoraggio e la Gestione dei giardini storici

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maurizio Romani

    2012-07-01

    Full Text Available ItSotto la spinta dei cambiamenti socio-economici e di significativi progressi tecnici, la gestione dei giardini storici e degli spazi verdi in genere, sta vivendo un periodo di forte cambiamento ed evoluzione. Nel tentativo di razionalizzare l’uso delle risorse naturali e umane, nascono nuovi servizi che fanno intravedere la necessità di creare specifiche figure professionali, in grado di colmare in tempi rapidi il divario tra le potenzialità applicative offerte dalle nuove tecnologie e le diverse realtà operative, ancora legate all’uso di pratiche e metodologie tradizionali. Anche nel settore dei giardini e dei parchi storici è giunto il momento di approfondire i temi relativi alla loro conservazione e valorizzazione, che oggi sono strettamente legati a una concreta sostenibilità economica e ambientale delle pratiche di gestione e di promozione. Queste considerazioni sono state alla base di una serie di iniziative e di progetti promossi a livello nazionale ed europeo, che, grazie all’integrazione di strumenti ICT, SMART-Sensors e IA, in alcuni casi si sono concretizzati nella realizzazione di metodologie e soluzioni di grande interesse operativo.Le procedure e i criteri presentati in questo articolo sono il risultato dell’attività di ricerca e trasferimento tecnologico condotta dal CNR-IBIMET di Firenze negli ultimi dieci anni. Già nella sua versione prototipale, il sistema proposto mostra tutte le sue potenzialità di monitoraggio e supporto alle attività gestionali e manutentive degli spazi verdi, aprendo la strada a una progressiva automazione e virtualizzazione delle procedure (creazione di scenari, elementi essenziali per la successiva valorizzazione e promozione del bene a livello sociale e culturale.In particolare, oltre allo schema logico del sistema, si discutono alcune tra le funzioni di monitoraggio di maggiore interesse (disponibilità idrica, stato fitosanitario e fenologia, evidenziando quali siano i vantaggi

  12. Reclutamento e formazione dei poliziotti: il caso degli ufficiali della gendarmeria francese

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    François Dieu

    2007-04-01

    Full Text Available Partendo dal caso degli ufficiali della gendarmeria francese, questo articolo illustra il modo in cui il reclutamento e la formazione possono contribuire, informalmente, alla ripartizione del potere nelle organizzazioni di polizia. Tramite la diversità delle vie di reclutamento si costituisce, di fatto, un vero e proprio sistema di "caste", con una stratificazione degli ufficiali in tre livelli gerarchici, che produce, al di là dei principi meritocratici, delle ineguaglianze manifeste nella ripartizione del potere nell'organizzazione della gendarmeria.

  13. [CONTATTI SONORI] Ballos sardos in pratza. La nuova stagione delle danze nell’isola

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fabio Calzia

    2014-07-01

    Full Text Available Tutte le musiche sono in perenne trasformazione. Il mondo delle danze tradizionali in Sardegna ha conosciuto una brusca accelerazione negli ultimi anni. Dal ruolo centrale di strumenti come i vari tipi di fisarmoniche e le launeddas si è giunti oggi alla nascita di nuovi ensemble specializzati nell’esecuzione dei balli per la piazza. Come controparte è avvenuta una sempre maggiore adesione alle danze tradizionali da parte di molti giovani inurbati nelle grandi città dell’isola. La situazione contemporanea è quindi in pieno fermento. In che modo si sono trasformate le musiche, quali linguaggi sono entrati in contatto con lo stile esecutivo, fortemente legato sino ad allora ad un sistema di censura rigoroso legato tanto alla piazza quanto al fenomeno dei gruppi folk? Come si stanno trasformando le danze delle singole comunità ora che sono oggetto di apprendimento da parte di tanti giovani che vivono a centinaia di chilometri dal luogo ove sono nate? La proposta propone uno sguardo analitico sull’introduzione di innovazioni nella musica e nella danza ed il loro passaggio da un suonatore all’altro e da un gruppo all’altro il tutto condito da una accesa competitività propria della cultura musicale isolana.

  14. Morphometrics and Theriology. Homage to Marco Corti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anna Loy

    2008-02-01

    Full Text Available Abstract This paper discusses the role of museum theriological collections in the context of twenty years of morphometric progresses. It also recalls twenty years of collaboration and friendship with Marco Corti, Italian theriologist and morphometrician, died on January 2007. The synthesis is addressed to the many young students that are picking up the baton and will likely contribute to the growth of the Italian school of morphometrics, to which Marco Corti dedicated most of his work at the University of Rome "La Sapienza". Riassunto Morfometria e teriologia. Omaggio a Marco Corti. Il lavoro discute il ruolo delle collezioni teriologiche alla luce di venti anni di progressi della morfometria. Esso rappresenta anche la sintesi di un’esperienza umana e professionale, avendo l’autore condiviso molte tappe della ‘rivoluzione morfometrica’ degli anni ottanta con molti dei suoi protagonisti, alcuni dei quali oggi non sono più con noi. In particolare Marco Corti, teriologo e morfometrista, scomparso nel 2007. La sintesi è anche dedicata ai molti giovani studenti e ricercatori che stanno contribuendo alla crescita della scuola italiana di morfometria, cui Marco Corti ha dedicato gli ultimi venti anni di insegnamento e ricerca all’Università di Roma "La Sapienza".

  15. Effetti del siero immune su colture cellulari di macrofagi infettati con Mycoplasma mycoides subsp. mycoides small colony: analisi morfologica mediante microscopia elettronica a scansione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Attilio Pini

    2010-12-01

    Full Text Available I macrofagi sono cellule del sistema immunitario che svolgono un ruolo fondamentale nel meccanismo di difesa dell’ospite contro gli agenti patogeni. Attualmente è ancora poco chiara la dinamica del loro intervento e della risposta umorale nel favorire l’attività fagocitaria nei confronti di Mycoplasma mycoides subsp. mycoides small colony (Mmm-SC, agente eziologico della pleuropolmonite contagiosa bovina (PPCB. Questo studio è stato condotto al fine di valutare le modificazioni morfologiche della superficie macrofagica in seguito all’infezione in vitro con Mmm-SC in presenza di siero immune bovino. L’analisi morfologica dei macrofagi è stata condotta su colture, 6 ore dopo l’infezione, utilizzando l’analisi tridimensionale della microscopia elettronica a scansione. I macrofagi non infettati, in presenza di siero negativo o immune, e i macrofagi infettati con Mmm-SC, in assenza di siero, hanno mostrato solo lievi modificazioni della loro superficie. Al contrario, in colture di macrofagi infettati e in presenza di siero immune sono state osservate marcate modificazioni della superficie cellulare, come ampi veli e filopodi (indicatori di attivazione cellulare, e piccoli aggregati di micoplasmi in stretto contatto con le membrane macrofagiche. I risultati suggeriscono che la risposta umorale specifica per Mmm-SC può contribuire a innescare l’attività fagocitaria dei macrofagi.

  16. Il problem solving aritmetico: analisi dei processi cognitivi e metacognitivi e illustrazione del software "Risolvere problemi aritmetici"

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonella D'Amico

    2010-01-01

    Full Text Available Il presente contributo esamina la letteratura relativa al problem solving matematico ed illustra uno strumento multimediale per la soluzione dei problemi aritmetici in bambini del secondo ciclo della scuola primaria e in bambini che presentano difficoltà in tale area. Il software presenta sia un modulo test, in cui vengono presentati problemi aritmetici di livello di difficoltà crescente, che un modulo di training. Il training è stato elaborato in base alle più recenti ricerche nell’area del problem solving matematico e prevede attività sulla comprensione, rappresentazione, categorizzazione e pianificazione del problema. Il training prevede inoltre particolari attività che stimolano l’uso della memoria di lavoro nella soluzione dei problemi. Il training si presenta come metacognitivamente orientato, in quanto i personaggi guida dell’ambientazione si configurano come compagni di studio che stimolano la riflessione metacognitiva rispetto alle attività affrontate.

  17. La nuova qualificazione dei docenti di religione: note a margine del D.P.R. n. 175 del 2012

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Simona Attollino

    2013-12-01

    Full Text Available Il contributo, sottoposto a valutazione, è destinato alla pubblicazione negli atti del Convegno nazionale ADEC "Insegnamenti e insegnanti di religione nella scuola pubblica italiana" (Catanzaro, 25-27 ottobre 2012. SOMMARIO: 1. Il piano dei diritti: incompiute acquisizioni giurisprudenziali - 2. La qualificazione professionale dei docenti alla luce del D.P.R. n. 175 del 20 agosto 2012 - 3. Verso l’accentuazione del carattere culturale dell’I.R.C. - 4. L’ermeneutica del pluralismo sociale: un’offerta formativa aperta. ABSTRACT This essay regards the new professional status of teacher's religion in public school, in the light of juridical discipline approved in 2012. It analyses the rules as well as the abundant case-law in this field, underling the trend that considers the cultural value of catholicism teaching in public school in respect to the context of religious and social pluralism.

  18. Mapping of critical loads of acidity for the Italian terrestrial ecosystems; Mappa dei carichi critici di acidita' totale riferita al territorio italiano

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Bonanni, P.; Brini, S.; Delmonaco, G.; Liburdi, C.; Trocciola, A.; Vetrella, G. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1999-07-01

    In this report the mapping of critical loads of acidity for the Italian terrestrial ecosystems is presented. The level 0 method (Stockholm Environment Institute) has been used to determine sensitivity to acid deposition; this semi-quantitative method has been modified to address some Italian characteristics. The sensitivity of the Italian soils to acidification is not particularly elevated: there are really only few small areas with poor tolerance to acid depositions in the north-east Italy, Alpine and Prealpine region. [Italian] Nel presente relazione vengono riportati i risultati della mappatura riferita ad ecosistemi terrestri del territorio italiano, dei carichi critici per l'acidita' totale. Il calcolo dei carichi e' stato eseguito sulla base della metodologia messa a punto dallo Stockholm Environment Institute con alcune modifiche per adattarlo meglio alle caratteristiche del territorio italiano. Si dimostra che la sensibilita' dei suoli italiani all'acidificazione non sia particolarmente elevata: sono state riscontrate infatti solo alcune aree, peraltro con superficie limitata, con una scarsa tolleranza alle deposizioni acide nelle zone del Nord Est, in zona alpina e prealpina.

  19. Analisi dei metaboliti secondari da fonti naturali: isolamento, caratterizzazione strutturale e attività biologiche

    OpenAIRE

    Nini, Antonella

    2015-01-01

    L’ attività di ricerca del Dottorato di Ricerca in Scienze e Tecnologie Biologiche, XXVII ciclo, si inserisce nell’ambito della chimica delle sostanze naturali ed è rivolta all’isolamento e alla caratterizzazione strutturale dei metaboliti secondari provenienti da matrici vegetali . Le specie oggetto di studio sono piante, utilizzate nella medicina popolare per le loro caratteristiche fitoterapiche, oppure sono impiegate anche nell’alimentazione. L’indagine chimica si è concentrata sulle ...

  20. IL MERAVIGLIOSO PRIMO ANNO DI VITA. THE WONDERFUL FIRST YEAR OF LIFE

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ongari, Barbara

    2013-12-01

    Full Text Available Le immense potenzialità del primo anno di vita ed il loro essere a fondamento dello sviluppo della personalità vengono discusse qui in una prospettiva relazionale, evidenziando il significato fondamentale della qualità delle interazioni precoci, verbali e non verbali, tra il bambino ed i suoi caregiver. Viene sottolineato anche il ruolo-chiave delle emozioni e dei vissuti interpersonali nella costruzione dell’architettura della mente infantile. The extraordinary potentialities during the first year of life and the fact that they are at the basis of the development of personality are proposed here using a relational prospective. The fundamental significance connected to the quality of the precocious verbal and non–verbal interactions between infants and their caregiver is evidenced as well. The key-role of the interpersonal emotions and feelings inside the construction of the infants’ mind architecture is highlighted.

  1. I capricci del caso Introduzione alla statistica, al calcolo delle probabilità e alla teoria degli errori

    CERN Document Server

    Piazza, Roberto

    2009-01-01

    I metodi probabilistici e statistici giocano un ruolo di primo piano sia nella scienza teorica e sperimentale che nelle applicazioni ingegneristiche, costituendo pertanto un elemento essenziale del bagaglio culturale che uno studente deve acquisire fin dai primi anni di apprendimento universitario. Questo libro, che nasce dall’esperienza didattica accumulata dall’autore nell’insegnamento dei metodi sperimentali, si propone di fornire un’introduzione al calcolo delle probabilità e alla teoria degli errori facendo uso di uno stile di presentazione volutamente informale e traendo spunto da concrete applicazioni sperimentali, spesso attraverso esempi di notevole importanza storica. Così, per esempio, argomenti quali il moto browniano, la diffusione di luce, il decadimento radioattivo, la fisiologia della visione, le statistiche quantistiche e di fotorivelazione, vengono utilizzati per delucidare concetti chiave dell’analisi statistica e probabilistica. Un'enfasi particolare è posta sull’origine e l...

  2. Profili di salute soggettivi e oggettivi: una combinazione vincente

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    C. Quercioli

    2003-05-01

    Full Text Available

    Introduzione: nella valutazione prospettica dell’impegno assistenziale richiesto o retrospettiva del risultato di salute ottenuto, entrambi collegabili a meccanismi retributivi, diventa sempre più importante usare sintetici descrittori di severità/complessità/outcome. In quest’ottica abbiamo studiato con strumenti oggettivi (Charlson Index Score-CSI e soggettivi (SF36 lo stato di salute di pazienti non ospedalizzati. Obiettivo: confrontare e correlare i livelli di salute registrati con i due strumenti.

    Materiali e Metodi: il CSI è un indice che considera numero e severità delle copatologie. Il questionario SF36 studia lo stato di salute percepito attraverso 8 domini. Sono stati studiati 137 pazienti di un Medico di Medicina Generale, che ha fornito età, sesso, livello di istruzione e stato civile dei pazienti. È stato creato un modello di regressione in cui il punteggio del CSI costituiva la variabile dipendente e le quattro scale dell’SF36 che sono risultate correlate con il CSI le variabili indipendenti. Risultati: è stata identificata correlazione tra i punteggi del CSI e le scale Salute Generale (SG (Coefficiente di Spearman 0,38 p‹0,001, Attività Fisica (AF (C.S. 0,35 p‹0,001, Ruolo Fisico (RF (C.S. 0,37 p‹0,001, Ruolo Emotivo (RE (C.S. 0,25 p=0,003. Aggiustando il CSI e le suddette 4 scale dell’SF 36 per “sesso”, “livello di istruzione” e “stato civile”, si è trovato che: (i “stato civile” influenza l’associazione tra RF e CSI (crude O.R. 1,71, p‹0,001; O.R. coniugati 1,47 p= 0,025; O.R. non coniugati 3,05 p‹ 0,001 e SG e CSI (crude O.R. 1,76 p‹0,001; O.R. stato civile 1,61 p=0,006; (ii “livello di istruzione” influenza l’associazione tra AF e CSI (crude O.R. 1,88 p‹0,001; O.R. livello di istruzione 1,76 p=0,001 e SG e CSI (crude O.R. 1,76 p‹0,001; O.R. elevata istruzione 1,22 p=0,33; O.R. scarsa istruzione 2,69 p‹0,001.

  3. Una ricerca sulla qualità della vita scolastica di bambini e bambine affetti da malattie emorragiche congenite. Lettura critica dei dati e considerazioni pedagogiche.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandra Gigli

    2009-07-01

    Full Text Available Il presente rapporto di ricerca costituisce l'esito del lavoro svolto dalle ricercatrici A. Gigli, S. Demozzi del Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna all'interno del progetto Strategico di Ateneo dal titolo “Definizione di linee guida d’intervento sui pazienti pediatrici affetti da malattie emorragiche congenite: aspetti medici, psicosociali, educativi ed etici”. L'obiettivo principale del lavoro è stato quello di analizzare il punto di vista degli insegnanti in merito alla vita scolastica dei bambini con malattie emorragiche congenite (Mec, le loro relazioni con insegnanti e compagni, i rapporti tra scuola e famiglie. Per monitorare questi aspetti legati alla vita scolastica, nel 2008 è stata realizzata un’indagine sul campo che ha coinvolto insegnanti di scuole dell’infanzia, scuole primarie, scuole secondarie di primo grado della Provincia di Bologna che hanno in classe un/a bambino/a affetti da Mec. Le rilevazioni effettuate tramite interviste semi strutturate hanno avuto i seguenti obiettivi: verificare l’esistenza di rappresentazioni “distorte” delle patologie ed eventuali pregiudizi esistenti; analizzare il processo informativo attraverso cui i docenti conoscono la situazione del bambino e vengono informati sulle Mec; rilevare i nodi problematici e punti di forza, che qualificano negativamente o positivamente le relazione scuola-famiglia; monitorare l’esistenza di pregiudizi in merito alle capacità cognitive dei bambini; verificare se, secondo i docenti, la malattia influisce sulla qualità della relazione educativa, indagando, in particolare, sugli aspetti comunicativi; rilevare eventuali problematiche di integrazione nel gruppo dei pari; verificare se l’adozione di strategie per permettere una migliore integrazione o lo svolgimento delle attività didattiche, ludiche e sportive; rilevare i bisogni formativi e informativi dei docenti. Nell’articolo si presenta una lettura

  4. Prostatic biopsy in the prostate specific antigen gray zone; La biopsia prostatica multipla nalla zona grigia dei valori dell'antigene prostatico specifico

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Drudi, F. M.; Ricci, P.; Iannicelli, E.; Di Nardo, R.; Novelli, L.; Laghi, A.; Passariello, R. [Rome Univ. La Sapienza, Rome (Italy). Ist. di Radiologia II Cattedra; Perugia, G. [Rome Univ. La Sapienza, Rome (Italy). Dipt. di Urologia U. Bracci

    2000-02-01

    valore soglia di 0,15; rapporto antigene prostatico specifico libero/totale tra 15 e 25%; valutazione a distanza di tempo dell'antigene prostatico specifico (3 prelievi seriati ogni 30 giorni per 2 mesi), esplorazione rettale negativa, ecografia transrettale negativa. Nei 34 pazienti selezionati i risultati bioptici hanno dimostrato la presenza di neoplasia prostatica in 5 pazienti (15%), in 2 (6%) e' stata posta diagnosi di carcinoma in situ (1 Pin : 1 Pin 2). Nei 27 pazienti residui i risultati bioptici hanno evidenziato in 4 (12%) prostatite, in 23 (62%) ipertrofia prostatica benigna. I valori dell'antigene prostatico specifico hanno mostrato andamento crescente in tutti i pazienti con biopsia positiva, mentre tale incremento si e' verificato solo in 6 pazienti (22%) dei 27% con biopsia negativa. Lo studio conferma che la biopsia prostatica evidenzia tumori maligni anche nelle sedi apparentemente normali all'ecografia transrettale e all'esplorazione rettale. Evidenzia che nei pazienti con tumore maligno della prostata si e' sempre avuto costante numero dei valori dell'antigene prostatico specifico nel tempo. Dimostra che il confronto tra i risultati bioptici ed i valori dell'antigene prostatico specifico e di tutte le elaborazioni non ha consentito di definire esattamente il ruolo clinico che la biopsia deve svolgere nell'ambito della diagnosi della neoplasia prostatica.

  5. UN NUOVO DUVALIUS DEI MONTI MARTANI (UMBRIA (Coleoptera, Carabidae

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    P. Magrini

    2006-10-01

    Full Text Available Viene descritto Duvalius consortii n. sp. del Monte Martano in Umbria: anoftalmo, con habitus molto specializzato e quindi insolito per un endogeo. In base alla struttura dell’organo genitale maschile la nuova specie risulta non inquadrabile in nessuno dei gruppi di specie già noti (Magrini 1997, 1998. La forma dell’edeago, corto, tozzo e uncinato inferiormente all’apice è ben diversa da quella di tutti i Duvalius noti, mentre la lamella copulatrice si discosta nettamente da quella delle specie dell’Italia centro-meridionale, ricordando solo vagamente la forma di quella di alcuni gruppi alpini,come Duvalius boldorii Jeannel, 1926, ma riteniamo che si tratti sicuramente solo di una convergenza evolutiva. Per questo taxon viene pertanto considerata una nuova linea filetica nella quale istituiamo un “gruppo consortii”.

  6. The role of woman in the criminal organization: > - Le rôle de la femme dans l’organisation criminelle : > - Il ruolo della donna nell’organizzazione criminale: >

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pasculli A.

    2009-08-01

    Full Text Available This study points out the presence of women in the criminal organizations. Where is a woman’s place in the mafia or similar crimes? The present research analyses the evolution in the role of women from end of 80’s till the last judgements by Italian Courts, where in the perpetrator, the co-perpetrator was for the first time found to be a woman.The essay on women and the local mafia seek to answer different questions from a wide range of academic disciplines and trace the portrait of women tied to organized crime in Italy and especially in Bari, where there are exclusive criminal organizations involving women. This evolution pulls back the code of silence and shines a light on the dark image of women entangled in organized crime, as a mediator, co-perpetrator, boss at the top of organised criminal group. The surprising first hand account of mafia women in Bari, reveal women in power, also in relation to the art. 416 bis of Italian criminal code. Cette étude aborde le sujet du rôle de la femme dans les organisations criminelles mafieuses d'un point de vue substantialiste. À partir du rôle traditionnel de gardienne du code culturel mafieux, la participation féminine évolue vers l’engagement direct dans certaines activités criminelles (par exemple : trafic de drogue, intermédiation financière ; les femmes deviennent aussi les véritables représentantes des chefs en cavale ou placés en détention.L’article examine les cas des femmes à la tête des organisations criminelles dès le début des années 80, avec une attention particulière à l'égard des jugements soulignant la dangerosité de ces femmes (voir l'art. n°416 bis du Code pénal italien.Lo studio affronta da un punto di vista sostanzialista il ruolo della donna all'interno delle organizzazioni criminali di stampo mafioso. Partendo dalla funzione tradizionale di custode del codice culturale mafioso, la partecipazione femminile evolve nella moderna tipizzazione di

  7. LA FORMACIÓN DE UNA NUEVA MENTALIDAD RELIGIOSA DE LA ELITE EMPRESARIAL DURANTE LA DICTADURA MILITAR, 1974-1990. EL CATOLICISMO EMPRESARIAL DEL OPUS DEI.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fabián Gaspar Bustamante Olguín

    2010-04-01

    Full Text Available Este artículo tiene como objetivo comprender las claves de la formación de la nueva mentalidad religiosa de la elite empresarial, nacida durante la dictadura militar, a través del análisis de los postulados de Monseñor Josemaría Escrivá de Balaguer, líder y fundador del Opus Dei. La interrogante de este artículo es ¿de qué manera el Opus Dei le imprimió un nuevo ethos cultural y una justificación ideológica al empresariado y a su sistema neoliberal? ¿Cuánto de esamentalidad religiosa conservadora aportó al proyecto económico de la elite empresarial? De lo anterior, se sostiene que los planteamientos del Opus Dei, basados en la santificación del trabajo ordinario y la justificación que hacen de la riqueza, permitieron sintetizar los valores tradicionales católicos de la élite con las exigencias de la modernización económica capitalista neoliberal.

  8. La legislazione vaticana in materia finanziaria: un banco di prova dell’art. 17 del TUE e dei principi di collaborazione e cooperazione tra Chiese, Stato e Unione Europea

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Cristina Folliero

    2013-11-01

    Full Text Available Contributo sottoposto a valutazioneSOMMARIO: 1. Premessa – 2. Antefatti e pre-condizioni della legislazione finanziaria vaticana più recente - 3. Il nuovo corso della legislazione finanziaria vaticana: ruolo e funzione dell’art. 17 del Trattato di Lisbona - 4. Chiese e processo di integrazione valoriale europeo - 5. Chiese e processo mercatista di integrazione economica europea - 6. Il processo di integrazione al modello europeo della legislazione finanziaria vaticana - 7. Un processo che continua.

  9. “Il vero terremoto arriva adesso”: il ruolo dello psicologo nella fase di smantellamento dei campi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Catia Di Domenica

    2011-06-01

    Full Text Available The present article describes the intervention implemented by the psychologists during the earthquake emergency in Abruzzo, in 2009. Specifically, it focuses on on what they did in close collaboration with the Civil Protection during the taking down of the camps of Monticchio 1 and 2 and Paganica 5. We expand on the importance of communication in emergency situations and on the possible causes of confusion in communication and its effects. We reflect on the reasons at the basis of the tensions and the ambivalent emotions felt both by the population and the workers, emphasizing the importance of the mutual recognition of the respective roles by the different forces involved and hoping for the institution of consolidated intervention practices.

  10. OCT structural examination of Madonna dei Fusi by Leonardo da Vinci

    Science.gov (United States)

    Targowski, Piotr; Iwanicka, Magdalena; Sylwestrzak, Marcin; Kaszewska, Ewa A.; Frosinini, Cecilia

    2013-05-01

    Madonna dei Fusi (`Madonna of the Yarnwider') is a spectacular example of Italian Renaissance painting, attributed to Leonardo da Vinci. The aim of this study is to give an account of past restoration procedures. The evidence of a former retouching campaign will be presented with cross-sectional images obtained non-invasively with Optical Coherence Tomography (OCT). Specifically, the locations of overpaintings/retouchings with respect to the original paint layer and secondary varnishes will be given. Additionally, the evidence of a former transfer of the pictorial layer to the new canvas support by detecting the presence of its structure incised into paint layer will be shown.

  11. Antropologia visuale dei senza casa di Place de la Réunion

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sylvaine Conord

    2008-07-01

    Full Text Available Questo quartiere negli anni 90 veniva considerato una zona prevalentemente popolare. Oggi resta l’esempio emblematico di una Parigi popolare in mutamento. Questa ricerca è sempre attuale grazie al soggetto: i senza casa. La questione dei senza casa nella regione parigina non è risolta: migliaia di nuclei familiari attendono l'assegnazione di un alloggio abitabile. Numerose famiglie vivono in palazzi occupati, nonostante abbiano presentato presso i servizi pubblici la loro domanda da molti anni. Quindi, oltre ad un osservazione partecipante, questo lavoro pone l’accento "su una sociologia militante" che prende corpo attraverso le testimonianze e la partecipazione attiva dell'osservatrice alle diverse situazioni che vive e vede.

  12. "Accessible à tous": la rivista «Mouseion» per la promozione del ruolo sociale dei musei negli anni ’30 del Novecento / “Accessible à tous”: the magazine «Mouseion» for the promotion of social role of museums during the 1930s

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Patrizia Dragoni

    2015-06-01

    Full Text Available Nel 1927 la commissione di esperti riunita per mettere a punto il programma dell’Office International des Musées (OIM, istituito l’anno precedente, aveva adottato alcune risoluzioni relative anche al ruolo sociale che il museo moderno era sempre più chiamato a svolgere. L’articolo, a partire da queste prime indicazioni, affronta, attraverso l’analisi della rivista ufficiale dell’OIM «Mouseion»,  il tema dello sviluppo delle attività sociali e educative promosse dall’Office e declinate nei principali paesi membri della Società delle Nazioni fino al 1939, anno in cui si sarebbe dovuto svolgere un convegno internazionale sul tema, i cui risultati avrebbero dovuto costituire il terzo volume degli atti di Muséographie. Il convegno, di cui vengono qui riferiti proposte e programmi, non venne mai realizzato a causa dello scoppio della seconda guerra mondiale.   In 1927, the committee of experts convened to study the program of the Office International des Musées (OIM, established the previous year, had adopted a number of resolutions relating to the organization of the institution, cataloging and social role of the modern museum was increasingly called upon to perform. The paper, based on these early indications, addresses through the analysis of the official magazine «Mouseion» the issue of the development of educational and social activities promoted by the OIM and declined in the major member countries of the League of Nations until 1939, the year in which would have to play an international conference on whose acts would have to be the third volume of Muséographie. The conference, which we outline here the proposals and programs, was never realized due to the outbreak of the World War II.

  13. THE DRAINAGE EFFICIENCY INDEX (DEI) AS AN MORPHOLOGIAL INDICATOR OF LANDSLIDE SPATIAL OCCURRENCE IN MOUNTAINOUS CATCHMENTS. A case of study applied in the mountainous region of Brazilian Southeastern.

    Science.gov (United States)

    Henrique Muniz Lima, Pedro; Luiza Coelho Netto, Ana; do Couto Fernandes, Manoel

    2016-04-01

    Morphometric parameters, acquired notoriety mainly after the Drainage Density proposition (Horton 1932, 1945) and after they were applied by geomorphologists on the perspective to understand landscape functionalities, quantifying their characteristics through parameters and indexes. After the drainage density, many other parameters which describe the basin characteristics, behavior and dynamics have been proposed. Among them, for example, the DEI was proposed by Coelho Netto and contributors during the 80's, while they were seek to understand the hydrological and erosive dynamics on Bananal river basin (Brazilian Southeastern). Through this investigations the DEI was created, revealing the importance of parameters as hollow and drainage density, conjugated to the topographic gradient (Meis et al. 1982) who prosecute controls on the water flow efficiency along the hollows in order to activate the regressive erosion of the main channel. Later on this index was applied on the basin scale in several works developed in mountainous regions, showing a remarkable correlation with the occurrence of landslides such as showed by Coelho Netto et al. (2007); that posteriorly use this index as one of the components of the landslide susceptibility map for the Tijuca Massif, located in Rio de Janeiro Municipality. This work aims to establish patterns of the DEI index values (applied to mountainous low order basins) and the relationship on the occurrence of Debriflows or shallow translational slides. For this, the DEI index was applied on 4 different study areas located on the Southeastern mountainous region of Brazil to address deeply the connection between the index and the occurrence of landslides of different types applied for first and second order basins. The major study area is the Córrego Dantas Basin, situated in Nova Friburgo municipality (RJ), which is a 53 km² basin was affected by 327 landslides caused by a heavy rainfall on January 2011; Coelho Netto et al. (in

  14. Comportamento strutturale e qualita' di campo delle bobine dei dipoli per LHC studio e confronto con i risultati sperimentali

    CERN Document Server

    Ferracin, P

    1998-01-01

    Il lavoro di questa tesi consiste nell’analisi e verifica dello stato di tensione e deformazione della bobina dei dipoli superconduttori per LHC (Large Hadron Collider) Il lavoro di questa tesi consiste nell’analisi e verifica dello stato di tensione e deformazione…

  15. Impact of nutrition since early life on cardiovascular prevention

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Guardamagna Ornella

    2012-12-01

    nutrizione svolge un ruolo preventivo fondamentale sin dall’epoca prenatale e nelle diverse età della crescita. La condizione metabolica e neuro-endocrino cui è sottoposto il feto è rilevante per la “programmazione metabolica”. E’ dimostrata inoltre l’importanza delle modalità di allattamento e divezzamento con particolare interesse per l’assunzione di proteine nel controllo dei fattori di rischio cardiovascolari. La corretta distribuzione di macronutrienti (lipidi, proteine e carboidrati dall’infanzia all’adolescenza favorisce una crescita corretta e risulta utile a prevenire l’insorgenza dei determinanti di rischio di malattia cardiovascolare in età adulta. Nella presente review verrà esaminato l’impatto della nutrizione dalle più precoci fasi delle vita sul rischio cardiovascolare.

  16. Premessa del progetto esecutivo del piano pilota per la conservazione dei beni culturali in Umbria / Introduction to the executive project of the Pilot plan for the “programmed conservation” of cultural heritage in Umbria Region

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Urbani

    2011-11-01

    Il primo testo prescelto, che appare ancora oggi sostanzialmente attuale e predittivo rispetto ai problemi contemporanei della gestione dei beni culturali, è lapremessa al progetto esecutivo del piano pilota per la conservazione dei beni culturali della regione Umbria, elaborato da Giovanni Urbani nel 1975.

  17. L'area faunistica del camoscio appenninico (Rupicapra pyrenaica ornata di Lama dei Peligni. Evoluzione del nucleo e problemi gestionali

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    L. Gentile

    2003-10-01

    Full Text Available L'Area Faunistica del Camoscio appenninico di Lama dei Peligni (CH nel Parco Nazionale della Majella è stata istituita nel 1990 con lo scopo principale di fungere da serbatoio di animali da utilizzare per operazioni di rinforzo della popolazione di Camosci in natura. Inoltre è stata ed è un notevole strumento per sensibilizzare la popolazione ed il pubblico alla conservazione della specie nonché una forte attrazione turistica per l'intera Valle dell'Aventino nel Parco Nazionale della Majella. L'Area Faunistica è ubicata nei pressi del centro abitato di Lama dei Peligni (CH sul versante Orientale della Majella ad un'altitudine che va dai 750 agli 850 m s.l.m. ed ha un'astensione complessiva di 4,2 ettari. Nel corso degli anni è stato necessario suddividere il recinto in 4 subrecinti per poter disporre di spazi separati utili per la gestione sanitaria del nucleo di animali ospitati. Inizialmente la responsabilità tecnica amministrativa è stata curata dal Parco Nazionale d'Abruzzo in collaborazione con il WWF Italia, successivamente è stata curata dalla Riserva Regionale "Majella Orientale" per passare dal 2000 all'Ente Parco Nazionale della Majella. L'area faunistica di Lama dei Peligni è stata attivata con l'immissione di un maschio prelevato in natura dalla popolazione della Val di Rose nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise e 5 femmine provenienti dal'Area Faunistica di Bisegna nel medesimo Parco. Nel periodo dal 1990 al 2002 sono nati 37 camosci e ne sono deceduti 20. Inoltre si sono verificati 14 rientri di animali provenienti dalla popolazione in natura e dall'Area Faunistica sono stati reimmessi 25 capi sul massiccio della Majella. L'Area di Lama dei Peligni ha consentito l'attivazione di un'ulteriore Area Faunistica nel Parco Nazionale del Gran Sasso Monti della Laga fornendo 1 femmina. Lo scopo principale del presente lavoro è di analizzare criticamente i dati raccolti in un database e di individuare un protocollo di

  18. IL SAPERE …..E’ Libere dissertazioni sul trasversale gioco dei saperi nella promozione sociale e culturale del ben vivere urbano.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mario Coletta

    2013-07-01

    Full Text Available Il Sapere filosofico, sin dal suo primo manifestarsi, detta ordine spaziale ed organizzativo alla vita della città, facendo scuola di pensiero e di azione, di razionalizzazione degli spazi, di organizzazione delle attività, di progettazione e di amministrazione gestionale, conferendo equilibri agli assetti insediativi, mediando esigenze, aspirazioni, necessità ed interessi dei singoli, con il tessere normativo dei reciproci gradi di libertà, dando forza all’insieme senza indebolire le parti che concorrono a determinarlo. L’urbanistica si configura come la figlia primogenita della Filosofia ( etimologicamente intesa come “amore della sapienza”, che ha scelto la città come luogo di sua privilegiata residenza dalla quale si dipartono e nella quale  è giusto che convergano le molteplici irradiazioni disciplinari dell’umano sapere il cui “gioco” non abbia a convertirsi in “giogo”.

  19. Gestione e manutenzione dell’illuminazione pubblica e dei centri luminosi: l’esperienza del Comune di Verona

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Redazione Redazione

    2006-04-01

    Full Text Available Nella Gestione dei servizi da parte della Pubblica Amministrazione riveste una particolare importanza quellodell'illuminazione pubblica generalmente collegato alle forniture dell'energia elettrica. Tali servizi sono spesso gestiti da società municipalizate che nelle grandi città sono state privatizzate o si appoggiano a società private in grado di gestire convenientemente e con i mezzi opportuni gli obblighi nei confronti degli utenti. Di fondamentale importanza sono gli strumenti GIS in grado di poter gestire geograficamente gli interventi manutentivi e il monitoraggio costante della situazione al fine di evitare i disservizi più disparati dovuti sia al degrado che al consumo o ai fenomeni meteorologici.Di rilevamte importanza la gestione della manutenzione programmata per il suo benficio sia in termini qualitativiche economici. E' noto, ad esempio, che un intervento di riverniciatura a cadenza prestabilita ha dei costi inferiori allasostituzione integrale per degrado. In questi termini viene affrontato dall'Amministrazione di Verona la gestione della pubblica illuminazione.

  20. L’INSEGNAMENTO DELLE SCIENZE IN EUROPA: ASPETTI LINGUISTICI A CONFRONTO (ITALIA, DANIMARCA, GALLES

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Silvia Marianna Bollone

    2015-02-01

    Full Text Available La componente linguistica riveste un ruolo prioritario nell’insegnamento-apprendimento delle scienze, specificamente prescritto dai programmi scolastici attualmente vigenti in Europa e pienamente accolto dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo d’istruzione, di cui D.M. 254/2012. Il presente lavoro intende indagare l’incidenza dell’aspetto linguistico-comunicativo nel processo di insegnamento-apprendimento delle scienze nell’ambito di tre differenti contesti europei: l’Italia, la Danimarca e il Galles, nella fascia di età compresa all’incirca tra gli 11 e 14 anni, corrispondente per l’Italia alla Scuola secondaria di primo grado, per la Danimarca ad un segmento della Folkeskole, e per il Galles alla fase iniziale della Secondary School. La ricerca, incentrata su uno specifico argomento del programma di scienze comune ai tre sistemi scolastici, prevede un’analisi dei programmi ministeriali, delle programmazioni degli insegnanti, dei manuali in uso nelle scuole, nell’intento di definire il ruolo assegnato agli aspetti linguistici nell’insegnamento delle scienze sia livello legislativo-istituzionale che nella quotidiana pratica didattica.  Teaching science in Europe: language issues compared (Italy, Denmark, Wales The linguistic component plays a major role in the teaching and learning of science, specifically prescribed by the curriculum currently in force in Europe and fully supported by the National Guidelines for the curriculum in kindergarten and the first cycle of education, regulated by DM 254/2012. This paper aims to investigate the linguistic-communicative impact in the process of teaching and learning science in three different European contexts: Italy, Denmark and Wales in children aged 11 to 14, corresponding in Italy to Middle school, in Denmark to a segment of the Folkeskole, and in Wales to the initial phase of the Secondary school. The research focused on a

  1. The upper Tortonian-lower Messinian at Monte dei Corvi (Northern Apennines, Italy) : Completing a Mediterranean reference section for the Tortonian Stage

    NARCIS (Netherlands)

    Hüsing, S. K.; Kuiper, K. F.; Link, W.; Hilgen, Frederik J.; Krijgsman, W.

    2009-01-01

    A high-resolution integrated stratigraphy including biostratigraphy, magnetostratigraphy, tephrostratigraphy and cyclostratigraphy is presented for the upper Tortonian and lower Messinian (Upper Miocene) at Monte dei Corvi. Numerical age control comes from a combination of magnetobiostratigrapic

  2. Quando la Generazione Erasmus incontra la Generazione Precaria. La mobilità transnazionale dei giovani italiani e spagnoli

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luca Raffini

    2014-07-01

    Full Text Available Uno dei più importanti risultati del processo di integrazione europea è la costruzione di uno spazio transnazionale in cui i cittadini europei possono muoversi liberamente. La mobilità favorisce dinamiche di europeizzazione dal basso –o di europeizzazione orizzontale–, e lo sviluppo di pratiche cross-nazionali e amplia le risorse individuali e relazionali a disposizione dei giovani per progettare i propri percorsi professionali e di vita. La Generazione Erasmus definisce giovani socializzati a un humus culturale transnazionale e fortemente identificati con l’Europa. Nell’attuale contesto di crisi economica, a sperimentare la mobilità sono sempre più i giovani altamente qualificati dei paesi dell’Europa del sud, quale strategia individuale cui ricorrere per trovare risposta ai problemi connessi alla precarietà, alla disoccupazione, alla sotto-qualificazione degli impieghi. Il risultato è che la mobilità può assumere il volto di un obbligo, più che di una scelta e, più che dinamiche di europeizzazione orizzontale, può favorire una “fuga dei cervelli” dai paesi del sud ai paesi del centro e del nord Europa. L’articolo, focalizzandosi sui giovani italiani e spagnoli, si chiede cosa succede quando la Generazione Erasmus incontra la Generazione Precaria, analizzando cause ed effetti della mobilità, sul piano micro e macro sociale e sul piano politico. | One of the main achievement of the European integration process is the making of a transnational space where European citizens can freely circulate. Mobility promotes a kind of bottom-up, or horizontal europeanization, and the spread of cross-national practices. It also contributes to a widening in the individual and relational resources available to youth to carry out their professional and personal life projects. The so called Erasmus Generation, defines young peoples socialized to a transnational cultural humus and highly identified with Europe. Indeed, in the current

  3. Climatic change in Italy paste climatic reconstruction; Andamento del clima in Italia negli ultimi cinquanta anni

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Colacino, M. [Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto di Fisica dell' Atmosfera, Rome (Italy)

    2001-06-01

    In the study of the climatic change tied to the anthropogenic enhancement of the greenhouse effect, a very important topic is represented by the past climate reconstruction. This because the analysis of the past variations can help in order to better understand the present trends. With this aim a research on the climatic trends in Italy has been carried out considering the main meteorological parameters. The obtained results indicate that the climate has been subject to a noticeable evolution even if, due to reduced amplitude of the variations, it is not possible to state without any doubt that it is a real climatic change. The present patterns can in fact be connected to the natural climatic variability. [Italian] Nello studio dei cambiamenti climatici legati al potenziamento antropico dell'effetto serra, un ruolo importante riveste la ricostruzione dei climi del passato, poiche' l'analisi delle variazioni passate puo' aiutare a capire meglio gli andamenti attuali. In questa prospettiva, e' stato effetuata una indagine sull'andamento del clima in Italia nel secondo dopoguerra prendendo in considerazione i principali parametri meteorologici. I risultati ottenuti indicano che il clima ha subito una consistente evoluzione, anche se l'ampiezza delle variazioni non consente di affermare che si e' di fronte ad un vero e proprio cambiamento.

  4. Un omaggio a Giuseppe Bellini attraverso un libro a lui dedicato: cuando quiero hallar las voces, encuentro con los afectos...

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Emilia Perassi

    2015-01-01

    Full Text Available Il presente articolo si propone di tracciare il ritratto di uno dei grandi maestri di studi ispanoamericanistici, Giuseppe Bellini, attraverso una recente opera miscellanea a lui dedicata, a cura di Patrizia Spinato Bruschi e Jaime Martínez. Tale raccolta di saggi non solo restituisce le linee, i contenuti e le forme di una produzione critica monumentale ma ben mostra l’importante ruolo di studioso e di uomo che il Bellini è stato capace di esercitare, articolando attorno a sé una nutrita scuola, a partire dalla visione della letteratura come rete di dialogo e di scambio. I diversi temi affrontati dai più di cinquantacinque saggi mostrano la straordinaria capacità del Bellini di tessere una proficua rete di relazioni, di studio e di amicizia, e di promuovere l’ispanoamericanismo italiano, sempre attraverso il riconoscimento della letteratura come lezione civile e del buon vivere.

  5. Meccanica statistica elementare i fondamenti

    CERN Document Server

    Falcioni, Massimo

    2015-01-01

    La meccanica statistica (MS) nell'insegnamente universitario e' spesso confinata in una posizione itermedia tra le tre grandi aree della fisica teorica, la fisica della materia e la fisica matematica. In genere vengono discussi gli aspetti "pratici", di supporto alla fisica della materia, che pur importanti non esauriscono la rilevanza concettule della meccanica statistica. Esistono molti ottimi libri (Huang, Landau-Lifsits, Chandler, Peliti etc) che trattano in modo dettagliato gli aspetti tecnici della meccanica statistica. Lo scopo del nostro libro non e' quello di presentare metodi (esatti ed approssimati) per determinare le proprietà termodinamiche a partire dalle interazioni microscopiche, quanto discutere alcuni aspetti concettuali della meccanica statistica che sono spesso poco trattati. In particolare: 1- Il ruolo dell'ipotesi ergodica 2- L'importanza dei tanti gradi di libertà per le leggi statistiche 3- L'interpretazione degli ensemble in termini di probabilità; 4- L'irreversibilità macroscopic...

  6. Meccanica razionale

    CERN Document Server

    Biscari, Paolo; Saccomandi, Giuseppe; Vianello, Maurizio Stefano

    2016-01-01

    Questo testo, che giunge ora alla Terza Edizione, è stato concepito principalmente per le necessità delle Scuole di Ingegneria, dove la Meccanica Razionale ha il duplice ruolo di introdurre sia alla modellizzazione fisico-matematica rigorosa che a specifiche applicazioni sviluppate poi in altri insegnamenti. La trattazione che qui proponiamo vuole presentare i concetti fondamentali mantenendo sempre l'attenzione rivolta alle applicazioni, a volte comuni ad altre discipline, in vista di sinergie didattiche favorite dalla presenza di corsi integrati. Abbiamo cercato di dare al libro una impostazione il più possibile coerente con questa finalità, soprattutto in alcune sezioni tradizionalmente caratterizzate da una trattazione più astratta: dai vincoli al Principio dei lavori virtuali, dal Principio di d'Alembert alla Meccanica Analitica. Abbiamo comunque mantenuto la tradizionale e, a nostro parere, irrinunciabile struttura ipotetico-deduttiva nello svolgimento delle argomentazioni, che fa ancora della Mecc...

  7. L'aumento dei prezzi delle attività e della politica monetaria (The increase in asset prices and monetary policy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Charles P. Kindleberger

    2009-12-01

    Full Text Available L’inflazione degli asset, a differenza dell’inflazione ordinaria, che si riferisce a  l'aumento dei prezzi dei beni di consumo, merci all'ingrosso, o il deflatore del reddito nazionale, è un termine che non è in uso in occidente, ma corrente in Giappone. Ci sono momenti in cui gli assets aumenteranno di prezzo in modo inflazionistico, un boom o anche una bolla, mentre i prezzi dell’output sono relativamente stabili o addirittura in calo. Asset inflation, as distinguished from ordinary inflation, the latter referring to rising prices of consumer goods, wholesale commodities, or the national-income deflator, is a phrase not in use in the west, but current in Japan. There are times when assets rise in price in an inflationary way, a boom or even a bubble, while output prices are relatively stable or even declining. JEL Codes: F3, G1, N1, B5 

  8. Porti, trasporti e cultura del mare nelle città d’Italia, per i 150 anni dall’Unità

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marta Moretti

    2011-04-01

    Full Text Available Le celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia offrono anche l’occasione per interrogarsi sulla storia e lo sviluppo di questo Paese, in particolare in riferimento alla cultura del mare e al sistema dei trasporti via acqua. In un paese peninsulare come l’Italia, con i suoi 7.500 chilometri di fronte d’acqua, la presenza dei porti è sempre stata elemento determinante per la crescita economica e per la sua affermazione sui mercati internazionali. Ma, dalla seconda metà del Novecento, le città e i loro porti sono andati progressivamente separandosi, determinando situazioni di forti contrasti e di continue tensioni. Solo più recentemente – a seguito della legge n. 84 del 1994 – nuove forme di ‘dialogo’ hanno consentito, in talune occasioni, di riavviare politiche di concertazione sui piani di sviluppo delle aree portuali e sul miglioramento della situazione delle zone urbane prossime ai porti. Per tutti questi motivi, l’occasione del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia può rappresentare un momento significativo per riprendere la riflessione sul ruolo dei porti italiani nella storia del nostro paese, ed, eventualmente, sul potenziale rafforzamento che essi possono subire, alla luce dei dati positivi ed incoraggianti dell’intero cluster marittimo in questi ultimi anni, almeno fino alla crisi congiunturale del 2008.Al tempo stesso, si può analizzare la complessa relazione porto-città, in un’ottica di mutuo riconoscimento delle rispettive esigenze e della volontà di sviluppare le proprie attività in un quadro di concreto ed efficace spirito di collaborazione, che richiede sia una maggiore conoscenza reciproca, così come una più efficace definizione degli obiettivi per il raggiungimento di una qualità urbana sostenibile e duratura.La progressiva globalizzazione dell’economia e la liberalizzazione del mercato hanno determinato una generale crescita degli scambi commerciali a livello mondiale e in

  9. Verifica dell'appropriatezza dei ricoveri chirurgici secondo lo strumento RL-PVACE: valutazione economica e organizzativa nell'Azienda Ospedaliera G. Salvini

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    R. Barni

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: analizzare con lo strumento RL-PVACE l’appropriatezza dei ricoveri ordinari esitati in DRG chirurgici ad alto rischio di inappropriatezza; individuare e valutare economicamente i cambiamenti organizzativi necessari per raggiungere il livello di appropriatezza della circolare regionale 39/SAN.

    Metodi: il disegno dello studio è longitudinale e retrospettivo. È stata analizzata la sola giornata di ammissione di tutti i casi ordinari dimessi nel primo semestre dell’anno 2001, con esclusione dei casi 0- 1 giorno, ed esitati in DRG chirurgici che presentavano una quota di ricoveri ordinari, valutabili con RLPVA, superiore alla soglia di ammissibilità definita nel ddg n° 20180 (2002. I DRG così selezionati sono stati in ordine decrescente di numerosità: 119, 162, 55, 158, 222, 160, 267, 232, 270, 262, 40. Utilizzando i dati della contabilità analitica e ipotizzando lo spostamento in 1^ giornata o in day hospital dei ricoveri ordinari, è stato calcolato il punto di pareggio mediante la break-even analysis.

    Risultati: i dati presentati sono relativi a 845 cartelle cliniche corrispondenti ai DRG selezionati nei Presidi di Garbagnate e Bollate. È stato rilevato un livello assistenziale appropriato nel 38,3% dei casi mentre solo il 3,8% delle ammissioni si è rilevata tempestiva (appropriatezza complessiva 40,9%. Il criterio più adottato per l’attribuzione dell’appropriatezza del livello assistenziale è stato K3 (58,3%, seguito da L4 (20%, K1 (7%; meno frequenti i criteri J6 (3,4%, L3 (3,4%, J6 (3,4%, J4 (2,8%. Gli override sono stati attivati in una quota minoritaria di casi (2,1%. Dal punto di vista economico risulta relativamente conveniente il ricorso alla modalità del “one day surgery”.

    Conclusioni: l’utilizzo del protocollo RL-PVACE è risultato agevole (basso ricorso agli override. Il livello di appropriatezza raggiunto è in

  10. Il contributo dell'ECU alla stabilità dei cambi: una replica. (The contribution of the ECU to exchange-rate stability. A comment

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. SARCINELLI

    2013-12-01

    Full Text Available L'articolo è una breve nota critica alcuni elementi essenziali di Jager e De Jong del potenziale impatto del dell'ECU privato sulla stabilità dei tassi di cambio mondiale ed europeo ( 1988 . L'autore fornisce tre punti di critica che minano l'analisi di quel articolo. In primo luogo , l'ECU deve essere considerata in tutte le sue funzioni di una valuta di riserva internazionale e non solo come valuta di investimento . In secondo luogo, la restrittività delle assunzioni sottostanti l'approccio di portafoglio fanno esito degli autori inutile nella pratica . In terzo luogo, il risultato dei loro calcoli favorisce l'ipotesi che la centralina crea stabilità dei cambi The article is a brief note criticising some essential elements of Jager and De Jong’s The private ECU’s potential impact on Global and European exchange-rate stability (1988. The author provides three points of criticism which undermine that article’s analysis. Firstly, the ECU ought to be considered in all its functions of an international reserve currency and not only as an investment currency. Secondly, the restrictiveness of the assumptions underlying the portfolio approach make the authors’ outcome useless in practice. Thirdly, the outcome of their calculations favours the hypothesis that the ECU creates exchange-rate stability.JEL: F33, F36

  11. Bulk rock composition and geochemistry of olivine-hosted melt inclusions in the Grey Porri Tuff and selected lavas of the Monte dei Porri volcano, Salina, Aeolian Islands, southern Italy

    Science.gov (United States)

    Doherty, Angela L.; Bodnar, Robert J.; De Vivo, Benedetto; Bohrson, Wendy A.; Belkin, Harvey E.; Messina, Antonia; Tracy, Robert J.

    2012-01-01

    The Aeolian Islands are an arcuate chain of submarine seamounts and volcanic islands, lying just north of Sicily in southern Italy. The second largest of the islands, Salina, exhibits a wide range of compositional variation in its erupted products, from basaltic lavas to rhyolitic pumice. The Monte dei Porri eruptions occurred between 60 ka and 30 ka, following a period of approximately 60,000 years of repose. The bulk rock composition of the Monte dei Porri products range from basaltic-andesite scoria to andesitic pumice in the Grey Porri Tuff (GPT), with the Monte dei Porri lavas having basaltic-andesite compositions. The typical mineral assemblage of the GPT is calcic plagioclase, clinopyroxene (augite), olivine (Fo72−84) and orthopyroxene (enstatite) ± amphibole and Ti-Fe oxides. The lava units show a similar mineral assemblage, but contain lower Fo olivines (Fo57−78). The lava units also contain numerous glomerocrysts, including an unusual variety that contains quartz, K-feldspar and mica. Melt inclusions (MI) are ubiquitous in all mineral phases from all units of the Monte dei Porri eruptions; however, only data from olivine-hosted MI in the GPT are reported here. Compositions of MI in the GPT are typically basaltic (average SiO2 of 49.8 wt %) in the pumices and basaltic-andesite (average SiO2 of 55.6 wt %) in the scoriae and show a bimodal distribution in most compositional discrimination plots. The compositions of most of the MI in the scoriae overlap with bulk rock compositions of the lavas. Petrological and geochemical evidence suggest that mixing of one or more magmas and/or crustal assimilation played a role in the evolution of the Monte dei Porri magmatic system, especially the GPT. Analyses of the more evolved mineral phases are required to better constrain the evolution of the magma.

  12. Unionismo fiorentino negli anni Venti. L’Associazione Cristiana dei Giovani di Firenze

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Letizia Pagliai

    2013-02-01

    Full Text Available Scarni sono i riferimenti storiografici sulla sezione fiorentina dell’Associazione Cristiana dei Giovani (ACDG, il corrispettivo italiano della Young Men’s Christian Association (YMCA, costituita dopo la Grande Guerra da quel Giovanni Battista Giorgini (1898-1971, noto piuttosto come talento imprenditoriale della ‘moda italiana’ negli anni del Miracolo economico. Sotto la presidenza di Giorgini (1924-1933, di formazione religiosa valdese, la sezione fiorentina dell’ACDG divenne punto di riferimento di tutta l’organizzazione italiana. Questo contributo, attraverso documenti esemplificativi, segue alcune fondamentali tappe e aspetti della vita dell’Associazione fino al 1931, quando il governo fascista ne intimò drasticamente lo scioglimento con ordinanza prefettizia.

  13. La religione nell’ordinamento algerino tra previsioni costituzionali e normativa ordinaria in materia di esercizio dei culti diversi dal musulmano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Cristina Ivaldi

    2012-11-01

    SOMMARIO: 1. Rilievi introduttivi – 2. Il trattamento riservato alla religione nelle costituzioni algerine postcoloniali – 3. La disciplina in materia di esercizio dei culti diversi dal musulmano varata nel 2006 – 4. I decreti di esecuzione della normativa de qua – 5. Tendenze evolutive:

  14. Parallela, a.c. di/Hrsg. Roland Bauer e Hans Goebl, Testo - Variazione - Informatica / Text ž Variation - Informatik, Atti del IX incontro italo-austriaco dei linguisti (Salisburgo, 1-4 novembre 2000 / Akten des IX. österreichisch-italienischen Linguiste

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pavao Tekavčić

    2003-12-01

    Full Text Available I sottotitolo stesso del presente volume dice che i contributi appartengono ai domini piu attuali della linguistica. I 26 contributi sono raggruppati nelle seguenti tre sezioni (entro ciascuna i nomi degli autori in ordine alfabetico: 1. Linguistica variazionale/Variationslinguistik. (13 contributi, 2. Linguistica testuale/Textlinguistik (10 contributi, 3. Linguistica computazionale/Computerlinguistik (3 contributi. La miscellanea si apre con la Prefazione dei curatori/Vorwort der Herausgeber (V-V11I, seguita dall'Indice tematico/Thematisches Inhaltverzeichnis (IX-XI e dagli lndirizzi elet­ tronici (E-Mail Adressen degli autori e dei curatori. Dei 26 testi 21 sono in italiano e 5 in tedesco. In seguito presentiamo, in forma quanto piu succinta, i contributi, citando gli autori con le relative sedi (tra parentesi e le pagine (anche queste tra par­entesi, ma omettendo per brevita i titoli (alcuni abbastanza  lunghi.  La numer­ azione  dei contributi (13 + 10+3 e nostra.

  15. Il Ruolo dei Dialetti nelle Politiche per l’Educazione Linguistica degli Italiani dall’Unità ad Oggi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Manuela Lunati

    2015-12-01

    Full Text Available Este trabalho propõe-se a investigar as políticas para a educação linguística adotadas na Itália, tanto no âmbito nacional quanto no local, desde a Unificação até os dias de hoje, com particular atenção ao papel reservado aos dialetos em sua relação com a língua italiana padrão. Quatro períodos históricos foram distinguidos: 1 unificação e primeiros anos após a unificação; 2 fascismo; 3 do pós-guerra até 2009 e, enfim, 4 de 2009 até hoje. A pesquisa, que examinou leis, projetos de lei, decretos, programas escolares e declarações de agentes políticos e sociais, evidenciou que foram atribuídos diferentes papeis aos dialetos nos diferentes períodos históricos: desde pragas a serem combatidas até instrumentos úteis para a aprendizagem do italiano padrão ou dados culturais a serem valorizados e até mesmo defendidos. Por fim, a análise do atual contexto sociocultural, determinado pelos fenômenos migratórios dos últimos anos, revelou que, no debate sobre políticas para a educação linguística, a questão do ensino dos dialetos perdeu sua centralidade, sendo substituída por uma reflexão sobre os instrumentos adequados para o desenvolvimento de competências em italiano dos alunos estrangeiros nãoitalófonos

  16. Il ruolo di El Escorial, V.III.6 e dei suoi discendenti nella tradizione manoscritta del Lucullus

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Corinna Senore

    2017-05-01

    Full Text Available L’articolo riguarda un gruppo di sette codici che tramanda il testo del Lucullus di Cicerone e che appartiene al ramo della tradizione discendente dal manoscritto Wien, Österreichische Nationalbibliothek 189. I sette manoscritti costituiscono uno stadio della tradizione caratterizzato dalla presenza di tre lacune testuali. Sulla base di alcuni elementi paleografici e della presenza di una glossa riportata a margine del testo di uno di essi, El Escorial, V.III.6 (Scor4, e inglobata all’interno del testo degli altri sei, è possibile individuare in Scor4 il capostipite di questo gruppo della tradizione. Lo studio si occupa inoltre di fare chiarezza sui rapporti che intercorrono tra i sei discendenti di Scor4. The article focuses on a group of seven codices which carry the text of Cicero’s Lucullus. This group belongs to the branch of the tradition descending from the manuscript Wien, Österreichische Nationalbibliothek 189. The seven manuscripts represent a step of the tradition marked by the presence of some textual lacunas. I start from some paleographic elements and from the presence of a gloss on text’s margin of one of them, El Escorial, V.III.6 (Scor4. The gloss has been then incorporated in the text of the other six manuscripts and I assume that Scor4 is the founder of this group of tradition. Furthermore, this article aims to clarify the relations between the six descendants of Scor4.

  17. Bico 2: second national intercomparison campaign of WBC centres working in Italy; Bico 2: la seconda campagna MIDIA di interconfronto dei WBC operanti in Italia

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Castellani, C.M.; Battisti, P.; Tarroni, G. [ENEA, Centro Ricerche `Ezio Clementel`, Bologna (Italy). Dip. Ambiente

    1998-12-31

    During the period November 1994 - May 1995 the coordinating group of WBC centres working in Italy organised the 2. national intercalibration and intercomparison campaign. A BOMAB phantom was used filled with four radionuclides gel solution with gamma energy emissions ranging between 100 keV and 2 MeV. 17 out of 21 Italian WBC centres took part in the campaign. Through the intercalibration, organised according to internationally accepted methodologies, each WBC centre could check its own calibration procedures. many intermediate data, collected for the methodologies and measurement procedures intercomparison, permitted analyses and comparison of uncertainly causes in a WBC measurement of the internal contamination. A proposal of MDA definition and assessment procedure resulted from the intercomparison campaign. [Italiano] Il Coordinamento dei Centri WBC operanti in Italia ha organizzato la seconda campagna di intercalibrazione ed interconfronto nazionale basata sulle misure di un fantoccio BOMAB riempito con una soluzione radioattiva gelificata contenente 4 radionuclidi con emissioni gamma nell`intervallo energetico compreso fra 100 keV e 2 MeV. Alla campagna, che si e` svolta fra novembre 1994 e maggio 1995, hanno partecipato 17 dei 21 Centri WBC censiti in Italia. L`intercalibrazione e` stata organizzata secondo criteri ormai consolidati in campo internazionale ed ha permesso ad ognuno dei partecipanti di verificare le proprie procedure di calibrazione. Per l`interconfronto delle procedure e dei metodi di misura impiegati e` stata raccolta una serie di dati intermedi che hanno consentito di analizzare e confrontare le fonti di incertezza insite nella misura di contaminazione interna nell`uomo tramite WBC. Cio` ha infine reso possibile una proposta di definizione e di procedura di determinazione del valore della minima attivita` rivelabile (MDA) in accordo con le piu` recenti tendenze in campo internazionale.

  18. Peracetic acid as disinfectant of municipal wastewaters; L'acido peracetico nella disinfezione dei reflui urbani

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Funari, E. [Istituto Superiore di Sanita' , Laboratorio di Igiene Ambientale, Reparto di Medicina Ambientale, Rome (Italy); Lopez, A. [Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto di Ricerca sulle Acque, Reparto di Chimica e Tecnologia delle Acque, Bari (Italy)

    2000-09-01

    altri settori tra cui quello alimentare, e' dovuto, diversamente da quanto si verifica con l'uso di altri disinfettanti, alla dichiarata assenza di sottoprodotti pericolosi ed al conseguente mancato aumento di tossicita' dei reflui trattati. Tuttavia, nonostante tali premesse, nel settore dei reflui urbani l'impiego dell'acido peracetico stenta ad affermarsi sia per fattori economici che per la prevedibile diffidenza verso un prodotto relativamente nuovo che cosi' <> la limitata conoscenza, specie se comparata con quella relativa al cloro, della sua reale efficacia germicida nei confronti dei diversi tipi di microrganismi patogeni (batteri, virus, parassiti), delle sue proprieta' eco-tossicologiche, delle sue prestazioni come disinfettante in impianti in piena scala. Il presente lavoro oltre a fornire un'ampia raccolta di riferimenti bibliografici, esamina i dati disponibili sul PAA con particolare riferimento: all'efficacia disinfettante nei confronti dei diversi microrganismi patogeni; alla formazione e tossicita' di sottoprodotti di disinfezione; all'impatto ambientale associato allo scarico di reflui trattati con PAA nei corpi idrici; alle condizioni operative adottate in impianti di dimensioni signficative.

  19. Defecography of rectal wall prolapse conditions; Defecografia nelle malattie parietali del retto da prolasso

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Salzano, A.; Muto, M.; De Rosa, A. [Azienda Sanitaria di Rilievo Nazionale A. Cardarelli, Naples (Italy). Servizio di Neuroradiologia; Ginolfi, F.; Carbone, M.; Amodio, F.; Rossi, E. [Naples Univ. Federico 2. (Italy). Ist. di Scienze Radiologiche; Tuccillo, M. [Azienda Sanitaria di Rilirvo Nazionale A. Cardarelli, Naples (Italy). 2. Servizio di Radiologia

    1999-06-01

    Pelvic floor and rectal prolapse conditions have greatly benefited by new imaging and instrumental diagnostic approaches, and especially defecography, for both pathophysiological interpretation and differential diagnosis. The authors investigated the efficacy of defecography in the assessment of rectal prolapse, and in particular the role of videproctography in diagnosis such dynamic disorders. The dynamic changes of ampulla are well depicted by videoproctography, which showed anorectum normalization and spontaneous reduction of invagination after intussusception. Defecography exhibited good capabilities in showing rectal wall function abnormalities. Finally, some features of videoproctography such as low radiation dose, non-invasiveness and ease of execution, make the examination acceptable to patients with anorectal disorders and for the follow-up of rectal prolapse. [Italian] Le malattie del pavimento pelvico e dei prolassi del retto hanno tratto numerosi vantaggi da nuovi approcci di diagnostica per immagini e strumentali, specialmente dall'esame defecografico, sia nell'interpretazione fisiopatologica che nella diagnostica differenziale dei disordini anorettali. Scopo del lavoro: valutare l'efficacia della metodica defecografica nel riconoscimento delle malattie da prolasso del retto e in particolare il ruolo svolto dalla videoproctografia nella documentazione diagnostica e nel definire i principali elementi semeiologici riscontrabili in tali malattie in modo dinamico. Le fasi dinamiche della valutazione morfologica e posizionale dell'ampolla rettale sono ben evidenti nella viedeoproctografia, che documenta dopo l'intussuscezione la normalizzazione del complesso anorettale e la riduzione spontanea dell'invaginazione parietale. In questo studio si sottolineano le possibilita' diagnostiche della defecografia integrata da videoproctografia nel riconoscimento delle malattie parietali funzionali del retto e alcune peculiarita

  20. Multi-technique investigation of Roman decorated plasters from Villa dei Quintili (Rome, Italy)

    International Nuclear Information System (INIS)

    Crupi, Vincenza; Galli, Giuliana; La Russa, Mauro Francesco; Longo, Francesca; Maisano, Giacomo; Majolino, Domenico; Malagodi, Marco; Pezzino, Antonino; Ricca, Michela; Rossi, Barbara; Ruffolo, Silvestro Antonio

    2015-01-01

    Highlights: • A multi-technique non-invasive approach using portable instrumentation is proposed. • Due to the use of different techniques, pigments of same color were distinguished. • The experimental results shed light on the used painting methodologies. • The experimental results provided useful information for restoration processes. • This work is the first study of coloring matter used in Villa dei Quintili. - Abstract: In the present study, we investigated by the joint use of portable instrumentations, namely a handheld X-ray fluorescence (XRF) analyser and a portable Raman spectrometer, the painted surface of plasters withdrawn from different areas of an important Roman monumental complex, known as Villa dei Quintili (Rome, Italy), dated back to the first half of the 2nd century a.C. XRF and Raman measurements contributed to the identification of the pigments through the elemental and molecular composition, respectively. In particular, the multi-technique non-invasive approach proved to be crucial for distinguishing two different reddish pigments. In order to confirm and integrate XRF and Raman results, two micro-destructive laboratory methods, namely optical microscopy (OM) and scanning electron microscopy coupled with energy-dispersive X-ray spectrometry (SEM-EDS), were also employed on the same samples. All the experimental results shed light on the material characterizing the painted surface layer and the painting methodologies, providing in principle useful information for proper restoration processes. It is worth underlining that this experimental investigation takes part of a recent multidisciplinary study performed on this impressive archaeological site, aimed to characterize for the first time the monumental complex from an archaeometric point of view

  1. Multi-technique investigation of Roman decorated plasters from Villa dei Quintili (Rome, Italy)

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Crupi, Vincenza, E-mail: vcrupi@unime.it [Dipartimento di Fisica e di Scienze della Terra, Università degli Studi di Messina, Viale Ferdinando Stagno d’Alcontres 31, 98166 Messina (Italy); Galli, Giuliana [Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma, Villa dei Quintili, via Appia Nuova 1092, 00197 Roma (Italy); La Russa, Mauro Francesco [Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra (DiBEST), Università degli Studi della Calabria, Via Pietro Bucci, 87036 Arcavacata di Rende (Cs) (Italy); Longo, Francesca; Maisano, Giacomo; Majolino, Domenico [Dipartimento di Fisica e di Scienze della Terra, Università degli Studi di Messina, Viale Ferdinando Stagno d’Alcontres 31, 98166 Messina (Italy); Malagodi, Marco [Dipartimento di Chimica, Università di Pavia, Via Taramelli 12, 27100 Pavia (Italy); Pezzino, Antonino [Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali—Sezione di Scienze della Terra, Università degli Studi di Catania, Corso Italia 57, 95129 Catania (Italy); Ricca, Michela [Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra (DiBEST), Università degli Studi della Calabria, Via Pietro Bucci, 87036 Arcavacata di Rende (Cs) (Italy); Rossi, Barbara [Elettra – Sincrotrone Trieste, Strada Statale 14 km 163.5, Area Science 70 Park, 34149 Trieste (Italy); Dipartimento di Fisica, Università degli Studi di Trento, via Sommarive 14, 38123 Povo, Trento (Italy); Ruffolo, Silvestro Antonio [Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra (DiBEST), Università degli Studi della Calabria, Via Pietro Bucci, 87036 Arcavacata di Rende (Cs) (Italy); and others

    2015-09-15

    Highlights: • A multi-technique non-invasive approach using portable instrumentation is proposed. • Due to the use of different techniques, pigments of same color were distinguished. • The experimental results shed light on the used painting methodologies. • The experimental results provided useful information for restoration processes. • This work is the first study of coloring matter used in Villa dei Quintili. - Abstract: In the present study, we investigated by the joint use of portable instrumentations, namely a handheld X-ray fluorescence (XRF) analyser and a portable Raman spectrometer, the painted surface of plasters withdrawn from different areas of an important Roman monumental complex, known as Villa dei Quintili (Rome, Italy), dated back to the first half of the 2nd century a.C. XRF and Raman measurements contributed to the identification of the pigments through the elemental and molecular composition, respectively. In particular, the multi-technique non-invasive approach proved to be crucial for distinguishing two different reddish pigments. In order to confirm and integrate XRF and Raman results, two micro-destructive laboratory methods, namely optical microscopy (OM) and scanning electron microscopy coupled with energy-dispersive X-ray spectrometry (SEM-EDS), were also employed on the same samples. All the experimental results shed light on the material characterizing the painted surface layer and the painting methodologies, providing in principle useful information for proper restoration processes. It is worth underlining that this experimental investigation takes part of a recent multidisciplinary study performed on this impressive archaeological site, aimed to characterize for the first time the monumental complex from an archaeometric point of view.

  2. Introduzione all'analisi qualitativa dei sistemi dinamici discreti e continui

    CERN Document Server

    Squassina, Marco

    2016-01-01

    Il testo è stato concepito per la struttura degli attuali corsi di laurea in Biologia, Matematica, Matematica Applicata, Ingegneria, Scienze Naturali e Mediche. Esso si concentra sugli aspetti qualitativi delle equazioni differenziali come limitatezza o illimitatezza delle soluzioni, esistenza o non esistenza di orbite periodiche, stabilità o instabilità dei punti di equilibrio, biforcazione del sistema al variare di un parametro, robustezza del sistema in presenza di perturbazioni. L'analisi qualitativa di sistemi dinamici discreti e continui è un argomento tecnicamente accessibile anche agli studenti di primo livello e consente di collegare, combinare ed esercitare nozioni che provengono dall'algebra, dal calcolo differenziale di base e dalla geometria elementare, stimolando l'intuizione matematica. Il volume si caratterizza per due aspetti: quello induttivo e quello figurativo. L'approccio induttivo si basa su un'ampia gamma di problemi risolti e pensati per introdurre, gradualmente, sia le conoscenze ...

  3. La sfida del trasferimento tecnologico Le Università italiane si raccontano

    CERN Document Server

    Piccaluga, Andrea

    2012-01-01

    L’opera presenta e descrive il fenomeno del trasferimento tecnologico da università a industria attraverso una prospettiva originale, da “insider”, cioè la prospettiva delle università. Il volume racconta, attraverso la penna degli stessi protagonisti, la nascita, la crescita e le esperienze degli Uffici di Trasferimento Tecnologico (TTO) delle principali università italiane, facendo emergere l’eterogeneità delle loro ambizioni, dei traguardi raggiunti e delle risorse a loro disposizione per la valorizzazione della ricerca scientifica. L’idea di fondo dell’opera è che i “numeri” danno una visione importante ma solo parziale di quello che è un TTO universitario. Il nostro lavoro a stretto contatto con i professionisti del trasferimento tecnologico ci ha dimostrato che l’attività di tali uffici è ricca di storie significative e ad alto contenuto formativo, dove l’elemento umano, e le modalità con cui esso è gestito, giocano un ruolo centrale nel trasferimento di conoscenza dal mon...

  4. Godas Rex. La amonedación del Reino de Godas

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alberto Trivero Rivera

    2014-12-01

    Full Text Available Dopo una rassegna storica sulla Sardegna della seconda metà del V secolo e sulla monetazione vandala battuta da una zecca sarda, l'Autore descrive alcune rare emissioni monetarie battute in nome di Godas, sovrano conosciuto solamente grazie ad alcuni paragrafi delle Storie di Procopio di Cesarea. Lo studio delle emissioni monetarie conferma il suo testo e permette di dedurre alcuni aspetti in merito agli eventi che portarono Godas al potere nell'isola e che non sono stati narrati dallo storico palestino. Ciò permette di correggere un'inesatta interpretazione dei fatti data dagli storici sardi, i quali, basandosi sulla traduzione latina invece che sull'originale greco, scrivono che Godas fu inviato in Sardegna dal re vandalo Gelamir: invece il suo ruolo nell'isola fu necessariamente importante già durante il regno di Hilderico, il suo predecessore. L'articolo è completato dal corpus di tutti gli esemplari noti di nummi battuti in nome di Godas.

  5. Le autorità indipendenti nel settore bancario.( Indipendent authorities in the banking sector

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luca Papi

    2014-12-01

    Full Text Available Negli ultimi anni la diffusione delle autorità indipendenti ha rappresentato un importante tratto distintivo dell’evoluzione istituzionale di gran parte dei paesi. La corrispondente delega di poteri è stata giustificata con la necessaria autonomia dal potere politico ed economico, nell’ipotesi che le autorità indipendenti siano la risposta istituzionale più efficace per perseguire gli interessi pubblici. Questa impostazione si basa su tre principali presupposti la cui validità è storicamente e geograficamente determinata. Il lavoro esamina le autorità indipendenti del settore bancario e finanziario, spiegandone l’evoluzione e i profili di autonomia e di accountability. I cambiamenti della regolamentazione e del ruolo delle autorità vengono messi in relazione agli sviluppi internazionali e alla loro continua trasformazione, anche alla luce delle ricorrenti crisi finanziarie. Infine il lavoro si interroga su quale debba essere l’assetto istituzionale ottimale in termini di divisione/integrazione delle responsabilità di vigilanza in ambito bancario/finanziario.  

  6. Meccanica classica

    CERN Document Server

    Goldstein, Herbert

    1971-01-01

    Un corso avanzato di Meccanica classica ha costituito, per lungo tempo, una parte importante del curriculum di studi per la laurea in Fisica; al giorno d'oggi però si potrebbe metterne in dubbio la funzionalità. Questo tipo di corso infatti non introduce alcun concetto fisico nuovo e non porta lo studente a contatto diretto con la problematica corrente della ricerca fisica, né lo aiuta, sostanzialmente, a risolvere i problemi pratici di Meccanica che incontra in laboratorio. Ciò nonostante, la Meccanica classica resta parte indispensabile del bagaglio culturale di un fisico. Essa gioca un duplice ruolo nel preparare lo studente allo studio della Fisica moderna. In primo luogo, la Meccanica classica, nell'una o nell'altra delle sue formulazioni più avanzate, serve come trampolino per i diversi rami della Fisica moderna. Così, la tecnica delle variabili azione-angolo risulta necessaria nella vecchia teoria dei quanti, l'equazione di Hamilton-Jacobi e il principio di minima azione forniscono la base per il...

  7. Near-surface geophysical investigations inside the cloister of the historical palace 'Palazzo dei Celestini' in Lecce, Italy

    International Nuclear Information System (INIS)

    Nuzzo, Luigia; Quarta, Tatiana

    2010-01-01

    Non-invasive geophysical investigations are usually the only way to gain information on subsurface properties that can affect the stability of historical structures and accelerate degradation processes. A combined multi-frequency ground-penetrating radar (GPR) geoelectrical and induced polarization (IP) survey was performed in the cloister of 'Palazzo dei Celestini', Lecce, southern Italy, in order to investigate possible subsurface causes of deterioration. The historical palace was originally a convent connected to the Basilica of 'Santa Croce' and is now the head office of the Province of Lecce Administration and the Prefecture. Built in Pietra Leccese, a fine-grained calcarenite, Santa Croce and Palazzo dei Celestini is the most famous baroque architectural complex of the historical centre of Lecce. The high capillarity of the building material causes deterioration problems especially at some altars of the church and in the lower portion of the walls and pillars of the monumental building. The integrated geophysical survey yielded a detailed description of the shallow stratigraphical and hydro-geological setting of the area and an accurate location of ancient and modern drainage systems. The geophysical information was essential for identifying natural or anthropogenic causes of the local increase in subsoil moisture that could accelerate the degradation process and for developing effective remediation activities

  8. Le Terme a sud del Pretorio di Gortina. Produzione e circolazione dei contenitori da trasporto

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ilaria De Aloe

    2010-03-01

    Full Text Available La posizione centrale nell’Egeo ed i pochi giorni di navigazione dall’Africa e dall’Egitto, come dalla Siria e Palestina, hanno reso la città di Gortina, e Creta stessa, un punto nevralgico all’interno delle rotte commerciali di collegamento e distribuzione di beni tra le sponde del Mediterraneo. Lo studio delle anfore rinvenute nelle campagne di scavo 2003-2006 presso le Terme a sud del Pretorio, ed il necessario confronto con le grandi quantità di materiali provenienti soprattutto dai contesti del Pretorio confermano questa intricata rete commerciale. Già tra Ellenismo e prima età imperiale romana, Gortina svolse una funzione di mercato di raccolta e probabilmente di smistamento delle merci provenienti dall’Occidente e dall’Egeo, assumendo poi nella piena età imperiale, un ruolo sempre più attivo nella produzione delle stesse. La mutata situazione socio-economica dell’età tardo romana - bizantina, nonché la fondazione di una nuova capitale, Costantinopoli, portò Creta e Gortina ad avere scambi commerciali e collegamenti intensi soprattutto con le aree orientali del Mediterraneo privilegiando l’importazione di prodotti dall’esterno.

  9. Guardians of the Threshold. The Minor Friars as guarantors of social perimeter (13th century Guardiani della soglia. I Frati Minori come garanti del perimetro sociale (XIII secolo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giacomo Todeschini

    2007-12-01

    Full Text Available The contribution analyses Minor Friars’ role in pacifying the civitas. Minor Friars’ charisma appeared as an antidote to scandalum and a preliminary to the readmission of the townspeople inside the circuit of the fides. This particular disposition, which was used by Franciscan texts since the beginning to substantiate the fratres’ sanctity, is connected to their capacity to offer themselves as successful civic mediators, even though they were a religious group, then an Order, whose distinguishing feature consisted in their ecclesiological and social inferiority (minoritas. The reasons for such an attitude can be traced back to Minor Friars’ political ability to try out their closeness to the ecclesial and urban power connecting it to the experimentation of the perimeter of the civitas, which was patent even from the location of the first settlements: from the social viewpoint, this experimentation expressed itself in contact with the pauperes, the marginal and the wicked. Thus, Minor Friars became an element of composition of different social poles managing to mediate the relation between fama and infamia, between potentes and pauperes.

    Il contributo indaga il ruolo dei Minori nella pacificazione della civitas. Il carisma dei frati minori si presentava come antidoto allo scandalum e premessa alla riammissione della cittadinanza all’interno del circuito della fides. Tale speciale attitudine, che sin dalle origini fu utilizzata dai testi francescani per comprovare la santità dei fratres, viene ricondotta alla loro capacità di proporsi come efficaci mediatori civici pur costituendo un gruppo religioso, poi un Ordine, il cui tratto di identificazione era dato dall’inferiorità ecclesiologica e sociale (minoritas. Le ragioni di un simile atteggiamento vengono

  10. FROM IPAB TO ASP: THE EVOLUTION OF DECISIONAL PROCESSES

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Dario Recubini

    2014-12-01

    Full Text Available This study aims to analyze the evolution of decision-making processes through the transformation of The Public Institution of Assistance and Charity (IPAB, in Public Corporations aimed to the Person (ASP. Public corporations of services oriented to the Person (ASP are, in facts, an innovation. In the Public sector, ASPs are of big relevance, providing health care services to the society and taking a new and innovative governance model. This model wants to increase he awareness of ASP’s role in the public sector and generate awareness of the social effects, coupled with cost effectiveness and competitiveness. The public-law Corporations, which have got legal subject, administrative, property, accounting and financial autonomy, perform their activity with efficiency, efficacy and cost effectiveness, keeping the right balance between costs and profits. They are also able to save, anyway, not less than a third of incomings to realize various activities. These kind of companies are active at council and provincial level. This process is managed by the Region which endorses its Statutes, promotes the establishment of tools for the valuation of property assets and regulates the information and accounting system.   DALLE IPAB ALLE ASP: L’EVOLUZIONE DEI PROCESSI DECISIONALI Lo studio intende analizzare l’evoluzione dei processi decisionali nella trasformazione delle Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficienza (IPAB in Aziende Servizi alla Persona (ASP. Le Aziende pubbliche di servizi alla persona (ASP rappresentano, infatti,  un soggetto innovativo di grande rilevanza nell'ambito dei soggetti pubblici produttori ed erogatori di servizi socio-sanitari assumendo un nuovo modello di governance innovativo, diretto ad aumentare la consapevolezza del ruolo svolto e degli effetti prodotti in termini sociali, economici e competitivi. Aziende di diritto pubblico, dotate di personalità giuridica, di autonomia statutaria, gestionale, patrimoniale

  11. Dalla disciplina del progetto, le ragioni di un percorso magistrale di studi in interaction design

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandra Bosco

    2014-04-01

    Full Text Available ITLa trasformazione del ruolo e della professione del designer nella condizione socio-economica culturale contemporanea, contraddistinta da una molteplicità di stimoli visivi, dal sovraffollamento dei prodotti, dall’uso di nuove tecnologie e dalla pervasività dei device, orienta la scelta di indirizzare un percorso di studi magistrale nell’ambito multidisciplinare dell’interaction design. La formazione specifica che si articola in maniera sinergica tra laboratori e corsi teorici trova fondamento nelle discipline dello human factors, delle teorie dell’interazione e della critica del design. Il paper argomenta le ragioni, i metodi e le scelte effettuate dal gruppo di docenti che tra il 2010 e il 2014 ha progettato tale percorso didattico all’Università degli Studi della Repubblica di San Marino.ENThe transformation of the designer’s role in the contemporary social, economic and cultural context, characterized by a growing overload of visual stimuli, new technological products, and a multitude of pervasive mobile devices, led the decision to steer the graduate degree programme in design towards the multidisciplinary field of interaction design. This specific branch of learning builds its fundamentals in the synergetic teaching of theoretical and studio courses focusing on human factors, theories of interaction and design criticism. This paper investigates the motivations, the methods and the choices made by a group of professors of the University of the Republic of San Marino to create a new graduate programme in interaction design.

  12. Negare l'acqua. La strategia dello Stato islamico per il controllo delle risorse idriche e il diritto all’acqua delle donne nel Vicino Oriente

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Desirée A.L. Quagliarotti

    2016-04-01

    Full Text Available In un contesto di ineguale distribuzione delle risorse idriche, di crescita demografica e di sviluppo economico, l’acqua assume sempre più il ruolo divariabile strategica in grado di alterare gli equilibri geopolitici soprattutto in quelle aree in cui le fonti idriche sono condivise tra più paesi. Obiettivo dell’articolo è quello di analizzare il contenzioso idrico del bacino del Tigri e dell’Eufrate dove la storica disputa per la gestione e l’accaparramento delle acque condivise tra Turchia, Siria e Iraq è acuita dall’effetto del cambiamento climatico e dall’ingresso di nuovi attori nel controllo della risorsa. L’aumento della frequenza e dell’intensità dei periodi di siccità amplifica il gap tra domanda e offerta idrica mentre il nuovo ordine idropolitico disegnato dall’espansione dello Stato Islamico, limita l’accesso alla risorsa da parte delle fasce più deboli delle popolazioni. Particolarmente penalizzate sono le donne a cui viene quotidianamente affidato l’arduo compito di gestire le scarse risorse idriche e di allocarle tra i diversi usi. Il controllo da parte dello Stato islamico delle grandi dighe lungo il corso dei due fiumi, l’utilizzo dell’acqua come strumento di pressione e il conseguente deterioramento qualitativo e quantitativo della risorsa, non solo aumentano la quantità di lavoro che le donne devono impiegare per la raccolta e la distribuzione dell’acqua ma minacciano la sicurezza alimentare e la salute loro e delle loro famiglie.

  13. Comparison of activity concentration of 238U, 232Th and 40K in different Layers of subsurface Structures in Dei-Dei and Kubwa, Abuja, northcentral Nigeria

    International Nuclear Information System (INIS)

    Maxwell, Omeje; Wagiran, Husin; Ibrahim, Noorddin; Lee, Siak Kuan; Sabri, Soheil

    2013-01-01

    The study of activity concentration of 232 Th, 238 U and 40 K of rock samples from site one (S1L1–S1L11, 70 m) and site two (S2L1–S2L9, 60 m) boreholes in Dei-Dei and Kubwa was presented and the first time in the region to be compared. Activity concentrations were analysed using a high resolution co-axial HPGe gamma ray spectrometer system. The activity concentration ranges in site one borehole were from 45±1 to 98±6 Bq kg −1 for 232 Th, from 18±2 to 37±4 Bq kg −1 for 238 U and from 254 ±32 Bq kg −1 to 1195 ±151 Bq kg −1 for 40 K. The activity concentration ranges in site two borehole were from 32±3 to 84±7 Bq kg −1 for 232 Th, from 15±2 to 52±5 Bq kg −1 for 238 U and from 119±15 to 705±94 for 40 K Bq kg −1 . Significantly higher concentration of 232 Th and 238 U occurs in samples collected from S1L7, S1L11 and S2L1 layers. These zones experienced granitic intrusions produced by denudation and tectonism. 40 K in rock samples of S1L4 and S2L4 activity concentrations is close; it could be that biotite granitic intrusion that is inferred as the formation in that layer reflects the same activity of potassium in rock's radioactivity measurement. The area requires further investigation of soil geochemistry and activity concentration of radionuclides in groundwater. - Highlights: • Activity concentration of 238 U, 232 Th and 40 K was noted high. • The two boreholes show significant different concentrations of 238 U, 232 Th and 40 K. • The Th/U ratio was high in both, but distinctly higher in first borehole. • 232 Th was increasing with depth in site one almost 100%. • The radiological monitoring on groundwater is recommended

  14. Protesta dei ricercatori contro gli editori: politiche di prezzo insostenibili per la ricerca. Nel mirino Elsevier e Springer

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Chiara Pievatolo

    2012-02-01

    Full Text Available Ricopio, per chi non segue il nostro servizio Twitter, la notizia uscita ieri su Ciber Newsletter, su PLEIADI e altrove.  I mostruosi margini di profitto delle multinazionali dell’editoria scientifica sono riportati qui. Aggiornamento 2/2/2012:  la risposta di Springer è visibile qui; quella di Elsevier qui.  Qui c’è un’analisi dei loro argomenti. Aggiornamento 3/2/2012:  l’Economist si [...

  15. Indagini su conoscenze e comportamenti dei medici in tema di prevenzione delle neoplasie del cavo orale: primi risultati

    OpenAIRE

    G. Nicotera; A. Di Stasio; F. Angelillo

    2003-01-01

    Obiettivi: l’indagine si propone di valutare il livello di conoscenze ed i comportamenti dei medici italiani in merito alla prevenzione delle neoplasie del cavo orale.

    Metodi: lo studio è stato effettuato mediante l’invio postale ad un campione casuale di 500 di medici di medicina generale della regione Calabria di un questionario con 38 domande strutturate in 3 sezioni: caratteristiche anagrafiche e lavorati...

  16. Teoria e crisi della libera fluttuazione dei cambi. (The theory and crisis of free floating exchange rates

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    R. TAMBORINI

    2013-12-01

    Full Text Available  Dopo la fine del sistema di fede, di Bretton Woods in un regime di cambio liberamente fluttuante, e in particolare la completa politica di laissez-faire degli Stati Uniti dopo il 1980, è stata sostenuta da una letteratura vasta e influente - la cosiddetta "teoria il punto della cambio "- che ha avuto predominio quasi assoluto nel campo. Il presente lavoro è di natura teorica in primo luogo, richiamando l'attenzione sul recente cambiamento drastico di opinione per quanto riguarda l'efficienza dei mercati dei cambi, delle aspettative e speculazioni. In contrasto con la credenza precedentemente detenuta, gli agenti che anticipano il mercato sono ora accusati di inefficiente, se non il comportamento irrazionale; si dice che essere mal interpretare o violare i "dati concreti", che dovrebbero portare il mercato sul sentiero di equilibrio. Secondo l'autore, questa nuova vena è impegnativo, ma il nuovo "cattivo" deus ex machina è convincente come i suoi predecessori "buoni". Così, l'attenzione è proprio sui fattori fondamentali della dinamica dei tassi di cambio nel contesto attuale di finanza integrata Lowing the end of the Bretton Woods system faith in a freely floating exchange rate regime, and in particular the complete Laissez-faire policy of the US after 1980, was supported by a large and influential literature - the so-called "stock theory of the exchange rate" - which has had almost absolute dominance in the field. The present work is of primarily a theoretical nature, calling attention to the recent drastic change of opinion regarding the efficiency of foreign exchange markets, of expectations and speculation. In contrast to the previously held belief, agents that anticipate the market are now accused of inefficient, if not irrational behaviour; they are said to be misinterpreting or violating the "hard data" that should lead the market on the path of equilibrium. According to the author, this new vein is challenging, yet the new "bad

  17. LE PAROLE DEI LIBRI NEL "VOCABOLARIO MILANESE-ITALIANO" DI FRANCESCO CHERUBINI. RIFLESSI DEL MONDO EDITORIALE (MILANESE NEL LESSICO DIALETTALE

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Edoardo Buroni

    2016-09-01

    Full Text Available Oltre che come lessicografo e dialettologo, Francesco Cherubini spese gran parte della sua vita professionale occupandosi di libri: il vasto mondo editoriale di stamperie, tipografie e cartiere costituisce uno dei settori specialistici più rappresentati nel Vocabolario milanese-italiano, opera contraddistinta da una particolare attenzione alle voci di arti e mestieri. Questo saggio fornisce un regesto ragionato e commentato di tali lemmi, sottolineando la grande competenza del compilatore e la forte componente autobiografica che emergono dalle “parole dei libri”. Words about books in Francesco Cherubini’s “Vocabolario milanese-italiano”. Reflections of the (milanese world of publishing in dialect As well as being a lexicographer and dialectologist, Francesco Cherubini spent much of his professional life dealing with books: the vast world of publishing, printing and the paper industry was one of the most specialized sectors represented in the Vocabolario milanese-italiano, a work characterized by a particular focus on arts and crafts terminology. This paper provides an annotated summary and comments on such items, emphasizing the great responsibility of the compiler and the strong autobiographical component emerging from the “words of books”.

  18. CP Violation and K0 decays revelation: study and simulation of neutral Trigger in NA48 experiment -- Violazione di CP e rivelazione dei decadimenti del K0: studio e simulazione del Trigger neutro nell'esperimento NA48

    CERN Document Server

    Calzolari, Federico

    2007-01-01

    At the INFN laboratory in Pisa I have prepared my dissertation, which essentially concerned Montecarlo simulation of subnuclear particles decays and investigation of low-noise electronic devices for analyzing high-frequency signals. The team-work was part of NA48/EPSI experiment jointly carried out with European Organization for Nuclear Research CERN, Geneva. ----- Nell'ambito dell'esperimento NA48 in corso al CERN Super Proton Syncrothon (SPS) finalizzato a misurare la violazione diretta di CP in sistemi di particelle K0 attraverso il doppio rapporto R = [N(K_L->Pi0Pi0)]/[N(K_S->Pi0Pi0)] / [N(K_L->Pi+Pi-)]/[N(K_S->Pi+Pi-)] = 1 - 6 Re(e1/e) con una precisione di Re(e1/e) superiore a 2 * 10^-4, il lavoro di tesi si propone di effettuare una simulazione per la rivelazione dei decadimenti neutri dei K0 ed una successiva analisi dei dati raffrontando l'evento fisico generato con metodo Montecarlo e quello ricostruito. Per la misura di e1/e occorre isolare tra i vari modi di decadimento dei K quelli K_S->Pi0Pi0, K...

  19. Ferrihydrite flocs, native copper nanocrystals and spontaneous remediation in the Fosso dei Noni stream, Tuscany, Italy

    International Nuclear Information System (INIS)

    Genovese, Alessandro; Mellini, Marcello

    2007-01-01

    The Fosso dei Noni stream drains the abandoned mixed-sulfide mining area of Fenice Capanne in Italy. Water pollution mostly derives from two tributaries, one of which adds Cu and the other Zn. Downstream, water pollution is progressively remediated through the spontaneous precipitation of abundant, deeply-colored flocs. Within 1 km, flocs change from yellow-red to whitish and green, as the pH increases from 4.59 to 7.70 and the Eh decreases from +311 to +165 mV. Flocs are initially amorphous; with a near-neutral pH, their X-ray diffraction properties suggest the presence of two-line ferrihydrite. Transmission electron microscopy reveals major nanotextural modifications in flocs along the entire stream. Upstream, flocs consist of globular particles with a radius of 25-50 nm. Downstream, they change to globular particles with elongated features. Lastly, further downstream, flocs consist of elongated features interconnected by continuous films. Nanochemical data are consistent with Al and Fe hydroxides (largely contaminated by S, Si, Ca, Cu and Zn); the Cu content increases progressively downstream to a maximum of 18 at. %. The increasing Cu content is paralleled by the appearance of isolated Cu nanocrystals adsorbed on floc surfaces. Spontaneous processes in the Fosso dei Noni stream (water neutralization, formation of ferrihydrite-like flocs and crystallization of native Cu) allow the temporary storage of Cu, providing hints on how to optimize remediation processes and Cu recovery

  20. Etnoarcheologia dei paesaggi alpini di alta quota nelle Alpi occidentali: un bilancio preliminare / Ethnoarchaeology of Western Alpine upland landscapes: preliminary results

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Carrer

    2015-12-01

    Full Text Available Lo studio dell’interazione tra gruppi umani e ambiente montano è centrale nell’attuale ricerca archeologica. L’etnoarcheologia contribuisce analizzando questa interazione nei contesti moderni e contemporanei, con lo scopo di creare modelli analogici per interpretare il passato e di comprendere più a fondo le strategie umane storiche e attuali. Il progetto EthWAL (Etnoarcheologia dei paesaggi alpini di alta quota nelle Alpi occidentali, nato nel 2013, si pone come punto di riferimento per lo studio delle attività umane nelle alte quote alpine in epoca moderna e contemporanea. È un progetto multidisciplinare (unisce i metodi archeologici a quelli etnografici e storiografici, alle analisi spaziali e alle analisi dei suoli e multiscalare (dalla piccola alla grande scala. Particolare attenzione è data alle capanne pastorali tradizionali. I risultati di questo progetto saranno utili all’archeologia e permetteranno la valorizzazione delle caratteristiche culturali dei paesaggi di alta montagna. The study of the interaction between human groups and mountain environment is crucial for archaeological research. Ethnoarchaeology contributes the analysis of this interaction in modern and contemporary contexts, aimed at creating analogical models for interpreting the past and understanding human strategies in historical and modern periods. The EthWAL project (Ethnoarchaeology of Western Alpine upland Landscapes, started in 2013, and aims to be a reference for the study of human activities in the alpine uplands during the modern and contemporary age. This is a multidisciplinary (associating archaeological methods to ethnography, historiography, spatial analysis and soil analysis and multiscalar project (small to large scale. Specific attention is given to traditional pastoral huts. The results of this project will be useful for archaeology and contribute to the management of cultural heritage in high altitude landscapes.

  1. Favelleran di te sempre le stelle Galileo, i primi Lincei e l'astronomia : Biblioteca dell'Accademia Nazionale dei Lincei e Corsiniana, Roma 6 aprile - 30 giugno 2009

    CERN Document Server

    Romanello, Alessandro; Trentini, Andrea

    2009-01-01

    Catalogo dell'esposizione del prezioso patrimonio custodito nella Biblioteca dell'Accademia dei Lincei, costituito da documenti manoscritti riguardanti gli esordi e da libri stampati di Galileo e su Galileo.

  2. La restituzione virtuale dell’architettura antica come strumento di ricerca e comunicazione dei beni culturali: ricerca estetica e gestione delle fonti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stefano Borghini

    2011-12-01

    Full Text Available Raffaello Sanzio intuì per primo che il mondo antico, come lo vedevano i suoi occhi, non era che l’eco sbiadita di quella ricchezza che pur doveva caratterizzarne l’esperienza artistica. Oggi la tecnologia permette di realizzare il sogno di Raffaello e di restituire le immagini delle antiche architetture, rivoluzionando la percezione del patrimonio culturale da parte del pubblico moderno. La nostra esperienza decennale nel settore della comunicazione del bene culturale ha consentito di confrontarci con diversi casi: dalla Domus Aurea, all'Ara Pacis; dai filmati divulgativi agli applicativi pensati per le postazioni fisse dei musei, fino alla creazione di software per la gestione dei dati degli scavi archeologici. Sempre ponendo al centro di ogni lavoro i cardini del nostro modo di fare ricerca: l'attenzione al linguaggio, quale strumento di comprensione estetica, e la gestione informatizzata delle fonti, come apparato di studio e metodo di validazione scientifica delle ricostruzioni.[L’impostazione del saggio è comune ai due autori. In particolare, però, Stefano Borghini ha curato il paragrafo “Considerazioni generali”, mentre Raffaele Carlani “Alcune esperienze”].

  3. Musei parlanti. Corrado Ricci e la sfida di comunicare ad un ampio pubblico / Talking museums. Corrado Ricci and the challenge of communicating the museum to a wide audience

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Silvia Cecchini

    2013-05-01

    Full Text Available Nel ruolo di direttore di musei Corrado Ricci sperimenta, tra il 1893 e il 1904, la possibilità di far comunicare il museo con un pubblico più ampio degli addetti ai lavori attraverso sale allestite secondo un impianto tipologico-iconografico.  Crea così le sale storico-topografiche e le sale dei ritratti. Il modello viene realizzato per la prima volta nella Galleria Reale di Parma, poi replicato nella Galleria Estense di Modena, nell’Accademia Carrara di Bergamo, ed anche nella mostra temporanea dedicata all’antica arte senese. Introduce uno spazio di mediazione tra gli spazi della città e le sale del museo, tra il tempo presente della vita e il passato ritratto nei quadri. Proposte che oggi ci possono sollecitare a riflettere sul ruolo della ricerca e su quello della traduzione, momenti essenziali del messaggio che il museo vorrebbe trasmettere.   As Museum Director Corrado Ricci experiences, between 1893 and 1904, the ability to communicate the Museum to a wider audience then the scholars through halls outfitted with a typological-iconographic system. He creates topographic-historic rooms and rooms of portraits. The model is realized for the first time in the Royal Gallery of Parma, then replicated in Galleria Estense in Modena, in the Accademia Carrara of Bergamo, and also in the temporary exhibition dedicated to ancient art of Siena. He introduces a mediation between the spaces of the city and the rooms of the Museum, between the present life and the past of the paintings. Proposals that today we shall seek to reflect on the role of research and translation, essential moments of the message that the Museum would like to transmit.

  4. L'amministrazione dei culti in Francia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anna Sammassimo

    2013-10-01

    Full Text Available Contributo sottoposto a valutazioneSOMMARIO: 1. Introduzione - 2. La Francia e l’amministrazione dei culti - 3. Le bureau central des cultes: 3.1 - Le origini: dal Consolato al periodo imperiale; 3.2 - dalla Prima alla Seconda Restaurazione; 3.3 - dalla Monarchia di luglio alla Legge sulla separazione; 3.4 - le competenze - 4. Le bureau des cultes des départements du Bas-Rhin, du Haut-Rhin et de la Moselle: 4.1 - la specificità dell’Alsazia-Mosella; 4.2 - le origini del bureau; 4.3 - le competenze - 5. Il conseiller pour les affaires religieuses: 5.1 - le origini; 5.2 - la posizione fuori dagli schemi; 5.3 - le competenze – 6. Conclusioni.  Abstract:The administration of cults in FranceThe expression “Administration of cults” born in France in the 19th century, when the 1801 Conordat made the cults into a public service and the cult's clerics a corp of nominated functionaries. Thus administration referred precisely to that branch of the civil service which under the flourishing Concordat concerned itself with the problems of claims from and requirements of the religious cults in French territories. Our paper means to trace France's administration of cults from its beginnings to its precise modern competences and functions. We wish to show how this administrative structure has been and still is an important apparatus for interpretation and even for 'liberal administration' of the Law as regards the separation of State and Church and the very concept of laïcité.Key words: France, administration, cults, laïcité

  5. Solid municipal waste management in a mediterranean sea; La gestione dei rifiuti solidi urbani in un'area mediterranea

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Falcetta, M. [Ministero degli Esteri, Direzione Generale per la Cooperazione e lo Sviluppo, Rome (Italy); Grauso, S. [ENEA, Divisione Caratterizzazione del Territorio, S. Maria di Galeria, Rome (Italy); Pietrelli, L.; Sgroi, S. [ENEA, Divisione Ingegneria Ambientale, S. Maria di Galeria, Rome (Italy)

    2001-02-01

    Development and results of a co-operative project on solid waste management in Palestine. The project was the first part of a broader programme of environmental co-operation between Italy and the Palestinian National Authority. [Italian] Lo sviluppo e i risultati raggiunti da un progetto di cooperazione italo-palestinese sulla gestione dei rifiuti solidi urbani in Palestina. Il progetto si presta ad essere replicato nei Paesi in via di sviluppo mediterranea.

  6. Micromammiferi dei piani carsici di Colfiorito (Perugia - Macerata

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A. Gaggi

    2003-10-01

    Full Text Available È stata condotta la prima indagine qualitativa sulla microteriofauna del Parco Regionale di Colfiorito (PG e dell?intero sistema dei piani carsici, che si sviluppano tra 750 e 800 m. s.l.m. sullo spartiacque appenninico umbro-marchigiano centro- meridionale. L?area di studio si estende per 5651,27 ha con un?escursione altitudinale da 750 a 1440 m s.l.m., interessando la palude omonima e alcuni territori limitrofi. Si è indagato nelle seguenti categorie ambientali: palude (fascia esterna, prato umido e torbiera, pascolo, bosco di latifoglie e zone antropizzate. Tra giugno 2000 e maggio 2001 sono state effettuate 16 uscite (4 per stagione, utilizzando i seguenti metodi: a trappolamento incruento, con trappole ed esche di vario tipo e successivo rilascio dei selvatici catturati, per 616 notti trappola, 38 catture, 6 specie: Clethrionomys glareolus, Microtus savii, Apodemus flavicollis, A. sylvaticus, Rattus norvegicus e Mus domesticus; b raccolta di boli. La mancata reperibilità di siti di Barbagianni Tyto alba e di Allocco Strix aluco ha portato a recuperare ed analizzare 65 borre di Albanella reale Circus cyaneus e 13 di Albanella minore C. pygargus, con il contenuto di microroditori rispettivamente del 77,3% e del 10%. In entrambe le diete è apparsa interessante la presenza di crani riferibili a Microtus cfr. subterraneus. Il metodo ha fornito, contemporaneamente, nuove informazioni sull?alimentazione di queste albanelle in Italia; c ricerca di resti di pasto, nidi e tane, impronte, carcasse. Ha accertato le specie Erinaceus europaeus e Sciurus vulgaris oltre al genere Talpa; d ricerca bibliografica, museografica e fotografica. Ha accertato Sorex minutus, S. samniticus, Neomys fodiens, Glis glis,

  7. [Voluntary mediation in healthcare disputes: the experience of the "Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori" in Milan (Italy)].

    Science.gov (United States)

    Tereanu, Carmen; Bettega, Silvia; Regalia, Enrico; Mazza, Roberto; Greco, Margherita; Lozza, Laura; Saita, Luigi; Borreani, Claudia; Quattrocolo, Alberto

    2014-01-01

    The "Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori" ( National Tumour Institute) in Milan (Italy) offers mediation services aimed at restoring communication between patients and healthcare professionals, when their relationship has been altered by a conflict during the diagnosis or treatment process. A method derived from transformative mediation is used. The purpose of mediation is not to examine clinical aspects, nor to identify who is right and who is wrong. Individual sessions are often sufficient to reduce litigation.

  8. La mediazione familiare nei casi di affido dei figli/e e violenza domestica: contesto legale, pratiche dei servizi ed esperienze delle donne in Italia / Family mediation in child custody cases and domestic violence: legal context, logic of services and women's experiences in Italy / La médiation familiale dans les cas de garde d’enfants et la violence conjugale : le contexte juridique, les pratiques au sein des services et les expériences des femmes en Italie

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mariachiara Feresin

    2017-07-01

    Full Text Available L’applicabilità della mediazione familiare in contesto di violenza domestica (VD è oggetto di discussione. Scopo della ricerca è esplorare il ruolo della mediazione familiare nella gestione degli affidi dei figli in situazione di VD, analizzando le esperienze, conoscenze e significati di differenti attori sociali, quali avvocati, assistenti sociali e donne separate con figli, vittime di VD, e la documentazione inerente. I risultati mostrano che la VD viene occultata durante la mediazione. I professionisti spesso ignorano la VD e di conseguenza applicano la mediazione; ex-coniugi e genitori vengono presentati come distinti; i pattern di potere e controllo agiti dal partner violento durante la relazione continuano in queste occasioni. La mediazione, che dovrebbe essere centrata sul miglior interesse del bambino, si focalizza sul miglior interesse dei padri. I professionisti non conoscono la Convenzione di Istanbul. La sicurezza di donne e bambini/e viene messa a rischio. Le recours à la médiation familiale dans le domaine de la violence conjugale (VC fait l’objet de débats. Cette recherche a pour but d’examiner le rôle de la médiation familiale dans les cas de garde d’enfants en situation de VC, analysant les expériences, les connaissances, les valeurs de différents acteurs sociaux (par exemple, avocats, travailleurs sociaux, femmes séparées avec enfants, victimes de VC ainsi que des documents ad hoc. Les résultats montrent que la VC est dissimulée pendant la médiation. Les professionnels souvent ignorent la VC et par conséquent utilisent la médiation ; ex-conjoints et parents sont par ailleurs présentés sous la forme de deux entités distinctes ; les modèles de pouvoir et de contrôle appliqués par le conjoint violent dans la vie familiale continuent d’être utilisés durant ces occasions. La médiation, qui devrait protéger avant tout l'intérêt de l'enfant, s’adresse au contraire à l’intérêt des p

  9. Il Registro della confraternità dei pellicciai di Udine. A cura di Federico Vicario. Biblioteca di Lingua e Letteratura friulana, 4. - Forum, Editrice Universitaria Udinese, Udine 2003; pp. 204

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mitja Skubic

    2004-12-01

    Full Text Available L'edizione, in una veste tecnicamente impeccabile, ha come scopo principale quello di presentare i1 registro di una importante confraternita udinese del tardo Medioevo, quella dei pellicciai. In questo ambiente climatico tale mestiere deve esse­ re stato importante; e vedrei una prova nel fatto che viene menzionato, a parte gli beçars - macelatores (es. 42, l'unico, negli Esercizi di versione dal volgare friulano in latino nel sec. XIV in una scuola notarile cividalese dove si legge: L'ager gait, qual è d'estat, fas spargna lis pliçis, chosa ricrisint agl piliças. Ager calidus, qualis est in estate, facit parsimonucare renones, re cuius tedet pelixarios, (es. 40. Il curatore della pubbli­ cazione del Registro, Federico Vicario, vanta già una decina di pubblicazi.oni di testi analoghi e con l'attuale ha aggiunto un ulteriore testo prezioso per la nostra cono­ scenza del friulano antico. Il Registro è l'elenco dei censuari, però, oltre ad essere un documento della vita e dei rapporti sociali del Tre- e Quattrocento, offre un quadro linguistico del friulano in un'epoca in cui la letteratura vera e propria in friulano offre  poco.

  10. La guerra dei poveri (novela, fragmento

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nuto Revelli

    2013-07-01

    Full Text Available NUTO REVELLI (Cuneo, 1919-2004, enviado al desastroso frente ruso en 1942 como teniente de la División Tridentina, a su vuelta a Italia decidió abandonar el ejército regular y unirse a la resistencia en la región del Cuneo, donde fundó la Compagnia Rivendicazione Caduti y asumió el mando de las brigadas de los valles Vermenagna y Stura. Ambas experiencias, el frente ruso, y sobre todo, su experiencia como partisano, son los dos ejes en torno a los cuales se ha organizado su narrativa, centrada en dejar constancia de la guerra y de dar voz a soldados, campesinos y rebeldes en obras de la relevancia de Mai tardi. Diario di un alpino in Russia (1946, L'ultimo fronte. Lettere di soldati caduti o dispersi nella II guerra mondiale (1971 o la más reciente Le due guerre. Guerra fascista e guerra partigiana, publicada póstumamente en 2005 en Einaudi, como la mayor parte de su producción. Aunque es sin duda la autobiográfica La guerra dei poveri (1962 la que ha gozado de un mayor reconocimiento, especialmente por la inmediatez del mensaje y el cuidado en los detalles del día a día partisano y de los caracteres, todos ellos reales, que desfilan por sus páginas. Escrita en forma de diario entre el 16 de enero de 1943, día en que inicia sus anotaciones sobre la retirada del frente ruso a orilla del Don  y el 30 de abril de 1945, fecha en que cierra el diario tratando la liberación del Cuneo, el siguiente fragmento consta de las entradas comprendidas entre el 24 de abril y el 4 de mayo de 1944. Traducción de Sonia Mota Pérez.

  11. IMPARARE IN RUOLO: UN’ESPERIENZA DI PROCESS DRAMA PER L’INSEGNAMENTO DELL’ITALIANO AGLI STUDENTI DEL PROGETTO STRANIMEDIA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandra Pezza

    2011-07-01

    Full Text Available L’articolo tratta di come, all’interno della metodologia process drama applicata all’insegnamento delle lingue straniere, l’immedesimazione nel ruolo drammatico influenzi la produzione linguistica degli studenti. Ad una prima parte teorica in cui il process drama  viene posto a confronto con i più tradizionali esercizi di role play, utilizzati da nell’approccio comunicativo segue una parte in cui si analizza un ciclo di lezioni condotte in base alla metodologia process drama, svoltosi all’Università degli Studi di Milano con una classe di studenti di madrelingua cinese nel mese di giugno 2010. L’analisi dell’esperienza mostra come le attività proposte secondo questa metodologia abbiano spinto gli studenti, durante la lezione, ad immedesimarsi ciascuno in un particolare personaggio e come questo abbia influenzato il coinvolgimento affettivo e comunicativo degli studenti, migliorandone la produzione linguistica e fungendo da stimolo a valorizzare le loro conoscenze pregresse.     Learning according to roles: a process drama exerience for the teaching of italian to students in the stranimedia project   This article discusses how, within the process drama methodology applied to foreign language teaching, the identification through the dramatic role influences the linguistic production of students.  After the first theoretical part where process drama is compared to more traditional roleplay activities used in the communicative approach, there is a second part which analyzes a cycle of lessons conduced using process drama, carried out at the University degli Studi di Milano with a class of Chinese mothertongue students in June 2010. The analysis of the experience shows how the activities proposed uing this method pushed the students to identify with their characters and this in turn influenced the emotional and communicative involvement of the students, improving their linguistic production and acting as a stimulus for giving

  12. Aperture eutanasiche e aporie nel documento del Cortile dei Gentili “Linee propositive per un diritto della relazione di cura e delle decisioni di fine vita”

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tommaso Scandroglio

    2017-07-01

    Full Text Available SOMMARIO: 1. L’oggetto del presente contributo - 2. Bene vita e ordinamento giuridico - 3. Il Cortile dei Gentili apre all’eutanasia - 4. Pianificazione condivisa di cure e Dichiarazioni anticipate - 5. Profili di criticità delle D.a.t.

  13. Museum theriological collections for the study of genetic diversity

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ettore Randi

    2008-02-01

    Full Text Available Abstract Molecular methods to analyse DNA variability are opening new perspectives in the role played by museums in biodiversity research. DNA can be extracted from specific tissue collections, as well as from traditional voucher specimens. Ancient and museum DNA research produce valuable information for defining the phylogenetic positions of extinct taxa, the reconstruction of molecular and organismal evolution in extinct species, the characterization of extinct populations, including animal diets or microbial infections. Historical DNA samples are important sources of information also for conservation and evolutionary studies. In this paper, the methods used for ancient DNA analysis and the main results reported in published studies are reviewed. Riassunto Le collezioni teriologiche museali e lo studio della variabilità genetica. I metodi di analisi del DNA aprono nuove prospettive per il ruolo dei musei nello studio della biodiversità. Il DNA può essere estratto da collezioni di tessuti, oppure dai tradizionali materiali museali. Le ricerche che utilizzano DNA antico e museale possono produrre informazioni utili per definire la posizione filogenetica di taxa, la ricostruzione dell’evoluzione molecolare e fenotipica di specie e la caratterizzazione di popolazioni estinte, incluse l’identificazione della dieta e la presenza di malattie infettive. L’analisi del DNA estratto da campioni storici può fornire informazioni importanti anche per ricerche di biologia della conservazione. Si analizzano i metodi utilizzati per l’analisi del DNA antico, corredati da un breve excursus dei risultati delle principali ricerche disponibili in letteratura.

  14. Rappresentare il progetto di interaction Design

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Michele Zannoni

    2013-03-01

    Full Text Available ItQuesto saggio indaga le conseguenze che, nel mutato contesto del progetto contemporaneo del design, implica la forte convergenza della disciplina del progetto nei temi legati all'interaction design. L'evidenza di questo mutamento mette in luce come nell'iter progettuale il ruolo centrico del disegno e della rappresentazione è messo in crisi da una trasformazione dei contenuti del progetto. Il rapporto tra il progetto dell'interfaccia e il product design, la dematerializzazione dei feedback tattili e visivi, la sempre più diffusa digitalizzazione delle superfici di interazione degli oggetti, mostrano come il design del prodotto non è immune alla trasformazione che ha cambiato i media della comunicazione negli ultimi dieci anni e gli strumenti della rappresentazione si devono adeguare per poter prefigurare una sempre maggior complessità del percorso progettuale.EnIn the changing context of contemporary design, this essay explores the consequences entailed by the significant convergence of the discipline of design towards the themes relative to action design. The evidence of this change highlights how the central role of drawing and representation in the design process is challenged by the transformation in the contents of design. The relationship between the design of the interface and product design, the dematerialization of tactile and visual feedback, the increasingly widespread digitalization of the interaction surfaces of objects, prove that product design is not immune to the transformation that has changed communication media over the past ten years and the tools of representation must adapt to maintain the capacity to prefigure the growing complexity of the design process.

  15. Marsiglia, una terra a Sud di nessun nord. La presenza dei gruppi criminali nella ville méditerranée

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rosaria Anghelone

    2015-07-01

    Full Text Available Il lavoro si propone di affrontare la presenza dei gruppi criminali a Marsiglia, dagli anni delle grandi migrazioni di inizio secolo scorso, in cui il porto Mediterraneo è stato il cuore di scambi commerciali e culturali, sino agli anni recenti, in cui la città ha tirato fuori, costruendola, la sua faccia europea. Lungo tutto quest’arco temporale, confronteremo le vicende e le figure che emergeranno nel contesto, che si determinerà di fase in fase, con la concettualizzazione del fenomeno mafioso italiano; quest’ultima, come cartina al tornasole, ci permetterà di cogliere le caratteristiche del milieu marsigliese, i suoi tratti specifici e quelli che lo accomunano, sia nella logica che nell’esplicazione del suo potere, alla mafia. Marsiglia, incarnando tutte le contraddizioni delle terre del Sud, farà da palcoscenico per la riflessione sui fattori che favoriscono la nascita e rafforzano la crescita dei gruppi criminali. L’intento, oltre l’analisi del singolo caso marsigliese, è, altresì, quello di constatare quanto la Francia sia ancora impreparata in tema di contrasto alla criminalità organizzata di stampo mafioso, sottovalutandone gli effetti, e quanto, ancor di più, sia ormai imprescindibile un intervento europeo su questo versante, tendente all’armonizzazione delle legislazioni nazionali.

  16. FUSARIUM VERTICILLIOIDES IN MAIZE: HOW ABIOTIC AND BIOTIC FACTORS CAN INFLUENCE GROWTH AND FUMONISINS PRODUCTION IN FIELD AND DURING STORAGE

    OpenAIRE

    FORMENTI, SILVIA

    2010-01-01

    In questa tesi di dottorato sono stati indagati i punti critici legati ai fattori biotici e abiotici che possono influenzare la crescita del fungo Fusarium verticillioides, produttore di fumonisine in mais. le fumonisine sono metaboliti secondari prodotte da funghi appartenenti al genere Fusarium e sono state classificate come possibili cancerogene per l’uomo e per gli animali. Gli argomenti trattati nei vari capitoli sono stati: parametri ecologici che condizionano la crescita e l’accumulo d...

  17. Il delitto di onore e l'aggravante dei “futili motivi” culturalmente (e religiosamente motivata

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Germana Carobene

    2014-09-01

    Full Text Available Contributo sottoposto a valutazione. Il contributo è destinato alla pubblicazione nel volume degli Atti del Corso di formazione giuridica in materia di pari opportunità e violazione del divieto di discriminazione di genere, organizzato dal Comitato Pari Opportunità presso il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Napoli, ottobre 2013- giugno 2014SOMMARIO:1. I reati culturalmente motivati e il tentato omicidio per causa di “onore” - 2. Il concetto di onore nella cultura e nella tradizione giuridica dei Paesi mussulmani - 3. L'aggravante dei futili motivi nel nostro sistema penale - 4. Considerazioni conclusive. ABSTRACT The crime of honor and the aggravating factor of the trivial reasons' culturally (and religiously motivated A recent case law of the Italian Court of Cassation, on 2013, ruled that, in the case of the attempted murder of a daughter, trivial reasons cannot be considered based on the honor of the family and the violation of a fundamental religious precept. The evaluation of these cases then relates to that, of a much broader scope, linked to the concept of 'cultural crimes' or cultural defence. It is necessary, however, to perform a careful balancing between guilt and offensiveness proportion on the one hand and, on the other hand, to consider the extent to which the author of a culturally motivated crime can enjoy a punitive treatment, though attenuated compared to those who commit the same crime without a cultural motivation. A judgment intrinsically linked to a cultural and ethical relativism, cannot be accepted that though respecting the multiculturalism of the western society in general, and of the Italian one in particular, must always find its legitimacy by submitting to the principles and values on which the Italian Constitution is founded.

  18. Il lavoro penitenziario: la dimensione umana del carcere e della città che lo accoglie. L’esperienza della cooperativa sociale Rio Terà dei Pensieri/Le travail carcéral : la dimension humaine de la prison et de la ville qui l'abrite. L'expérience de la coopérative sociale Rio Terà dei Pensieri/Prison inmates work: the human dimension of the prison and the town where prison is built in. The experience of social cooperative Rio Terà dei Pensieri

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Valentina Ferrara

    2013-12-01

    Full Text Available Il lavoro approfondisce, nella parte teorica, le tematiche relative alla pena detentiva, analizzando la tradizione sociologica sull’argomento e confrontandola con le contingenze attuali, ponendo specifica attenzione al «problema» dell’immigrazione; traccia in seguito il quadro normativo relativo al lavoro in carcere e, contestualmente, alle cooperative sociali, quale cornice entro cui presentare i dati afferenti alla parte empirica. La ricerca di approccio quantitativo ha analizzato i dati dei dipendenti della Cooperativa al fine di rilevare la porzione di posti di lavoro garantiti dalla stessa rispetto al totale dei detenuti della Regione Veneto e della città di Venezia; la ricerca di approccio qualitativo ha indagato l’impatto delle attività della Cooperativa all’interno del carcere (osservazione, trattamento, misure alternative e al suo esterno (percezione dei cittadini rispetto agli istituti penitenziari. La première partie de cet article s’attache à analyser certains aspects de la détention à travers la littérature sociologique et accordant une attention particulière aux « problèmes » d’immigration. Ensuite, l’auteur examine les lois sur l’emploi en milieu carcéral et, parallèlement, les coopératives sociales. Dans la deuxième partie, l’auteur prend en considération les données provenant d’une étude quantitative menée parmi les salariés de la coopérative Rio Terà dei Pensier dans le but d’estimer le pourcentage d’emplois assuré par cette coopérative par rapport au nombre total de détenus en Région de Vénétie et dans la ville de Venise. De plus, en ce qui concerne la partie qualitative de cette recherche, l’auteur se penche sur l’impact des activités menées par cette coopérative tant en prison (traitement et réinsertion des délinquants, mesures alternatives à la détention qu’à l’extérieur (les perceptions qui ont les citoyens de la prison. The first part of this article

  19. Don Juan: eine Tragödie. Intertestualità faustiana e riscrittura tragica nel racconto di E. T. A. Hoffmann

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Marola

    2017-11-01

    Full Text Available Il mito letterario di don Giovanni, sorto nella commedia, attorno al 1800 viene riformulato in direzione del tragico. La trasformazione inizia con la versione operistica di Mozart-Da Ponte e trova compimento nel racconto di Hoffmann, che proietta il nuovo tono tragico del finale mozartiano su tutto il mito. L’articolo intende porre in rilievo la presenza nel Don Juan di numerosi richiami intertestuali al Faust di Goethe, finora non pienamente rilevati dalla critica, attraverso i quali è possibile leggere tale riscrittura tragica come una dichiarata sintesi dei due miti, in cui don Giovanni assume il ruolo di Faust-Mefistofele e donna Anna quello di Gretchen. La riscrittura del mito culmina nel finale rispecchiamento del narratore in Anna-Gretchen. Ma il valore del tragico è relativizzato in Hoffmann dall’ironica autocoscienza dell’artista romantico: confinato nel mondo fantastico dell’arte, risulta privo di senso nella prosaica realtà della vita borghese.

  20. Il disavanzo pubblico degli stati Uniti, il Dollaro e l'Europa. (U.S. deficits, the dollar and Europe

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    O. BLANCHARD

    2013-12-01

    Full Text Available L'articolo valuta alcune delle controversie relative al ruolo dei deficit nel recupero , il rapporto tra deficit e tassi di interesse , i costi ei benefici di un dollaro forte degli Stati Uniti , e, infine, la fattibilità e opportunità di miglioramento, di assicurare o accelerare il recupero dell'Europa attraverso mosse di politica attiva . This paper reviews and assesses some of the controversies related to the role of deficits in the recovery, the relation between deficits and interest rates, costs and benefits of a strong US dollar, and finally the feasibility and desirability of enhancing, assuring or accelerating Europe’s recovery through active policy moves. The authors first provide an assessment of the current situation before focusing on the characteristics of a fiscal policy-led recovery. They then turn to the appreciation of the dollar before looking at the policy options open to Europe, arguing that a temporary and modulated fiscal expansion still appears both desirable and feasible.JEL: H62, E43, E62

  1. L’incontro di Bruno Munari con la didattica attiva. I fondamenti pedagogici dei laboratori "Giocare con l’arte".

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Laura Panizza

    2009-07-01

    Full Text Available Il saggio affronta il tema: quali idee pedagogiche hanno influenzato la progettazione dei laboratori "Giocare con l’arte", ideati da Bruni Munari negli anni Settanta e destinati a trasformare profondamente il modo d’intendere la didattica museale e l’educazione estetico-artistica. L’ipotesi dell’autrice è che questi laboratori riprendano alcuni principi dell’attivismo pedagogico, a cui Munari non fa però esplicito riferimento nei suoi scritti. Per questo motivo, il saggio cerca di ricostruire gli incontri più significativi che possono aver mediato l’approccio alla didattica attiva, soffermandosi in particolare sui rapporti di collaborazione intessuti da Munari con lo scrittore Gianni Rodari e con il pedagogista Giovanni Belgrano. Sia Rodari, sia Belgrano erano legati – seppure con diverse modalità – al Movimento di Cooperazione Educativa, che si proponeva di rinnovare la scuola italiana ispirandosi alla pedagogia deweyana. Attraverso la loro mediazione, Munari può essersi avvicinato all’attivismo, di cui condivideva peraltro molteplici assunti: dall’esigenza di promuovere la creatività del bambino, mediante la sperimentazione di materiali e tecniche, alla concezione dell’educatore come animatore delle attività volte alla padronanza dei saperi. In tal senso, il saggio si propone anche di mostrare la continuità esistente tra questa linea teorica e la riflessione sulla democratizzazione dell’arte intrapresa da Munari già nel 1948, con la fondazione – insieme ad altri artisti – del Movimento Arte Concreta.

  2. Playmarche: un distretto regionale dei beni culturali 2.0 / Playmarche: a 2.0 regional cultural heritage district

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Perna

    2015-08-01

    The paper aims to provide a brief overview on the objectives and methods of realization of the project PlayMarche: un Distretto regionale dei beni culturali 2.0. The project – presented by the University of Macerata and approved in the call for the DCE of the Marche Region – aims to develop and consolidate the economic sector of the ICT technologies applied to communication, dissemination and innovative exploitation of cultural heritage. It focuses, in particular, on the supply chain both of edutainment and entertainment, with consequences in terms of job creation in sectors with high innovation and economic sustainability.

  3. Piano dei Servizi. Proposal for Contents and Guideline

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Gerundo

    2014-05-01

    Full Text Available As an endless melting pot of experimentation and innovation, cities must reorganize and retrain compared to the growing new needs. In the light of the actual urban debate, it can be useful to do an in-depth study. In fact, the quality of urban life and collective well-being cannot be separated from the identification of a network of public services and facilities, that organizes and structures the city. That network is not resolved in the themes of pre-school and compulsory education, public interest, green spaces, car parks and public interest, but rather has a wider variety of types. Noting the failure of attempts to define, a priori, a quantity of universally valid services, it is necessary to rethink the ways and criteria of most of the infrastructural facilities. The "Piano dei Servizi" is the tool for the implementation of a concrete policy of services for public interest, and it means the transition between a planning standard, in terms of quantity, in a standard that meets quality requirements. It represents a specific section of the urban development plan, which has to consider problems and shortcomings, and try to solve them by finding opportunities which physical locations offer. In this way a planning standard is not configured as an abstract quantity, but as the material composition of the urban plan, which results in a land use and land development proposal.

  4. Climatic change impacts on italian agricultural ecosystems; Impatto dei cambiamenti climatici negli agroecosistemi italiani

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Maracchi, G.; Crisci, A. [Consiglio Nazionale delle Ricerche, International Air Transport Association, Florence (Italy)

    2001-06-01

    In the last decade it was found specific climatological trends due to increasing available energy in climatic system in Mediterranean area. Such trends mainly concern the modification in extreme events frequency about rainfall distribution and intensity. In late summer and at the beginning of the autumn it was a significant positive trend in Sea Surface Temperature that leads to more severe rainfall events. During winter time it was a decrease of rainfall and an increase of dry periods. Increasing cloudiness in springtime leads a decrease in the number of frost days. In late springtime it was again a growth of heavy rainfall. All together these phenomena modify the phenology of the cultivated plants lead to an increment of winter and summer forest's fire and to the modification of forest productivity mainly due to a winter drought. [Italian] Nell'ultima decade a causa dell'incremento di energia disponibile nel sistema climatico mondiale sono stati misurati trend climatologici specifici per l'area mediterranea. Tali trend consistono prevalentemente in una crescita degli eventi estremi legati alle precipitazioni in termini di intensita' e distribuzione e alle temperature in termini di distribuzione. Alla fine dell'estate e all'inizio dell'autunno si assiste ad un aumento della temperatura del mare (anomalia termica positiva) che da' luogo ad un incremento degli eventi di precipitazione con un quantitativo cumulato superiore a 60 mm causa, questi ultimi, di frequenti fenomeni alluvionali. Durante l'inverno si assiste invece ad una diminuzione delle precipitazioni con un aumento dei periodi asciutti. In primavera aumenta la nuvolosita' con una parallela diminuzione dei giorni con temperatura minima giornaliera inferiore a 0{sup 0}C. Infine nella tarda primavera si assite ad un anticipo delle fasi di sviluppo delle colture, ad un incremento degli incendi boschivi estivi ed invernali, ad una modifica della tipologia

  5. Studio della superficie degli impianti dentali in titanio: La nanotecnologia nella valutazione delle nuove superfici implantari in rapporto all'osteointegrazione dei mascellari

    OpenAIRE

    Ricci, Emanuele

    2015-01-01

    Il presente lavoro parte dalla descrizione dei processi di rimodellamento osseo mascellare a seguito della perdita di elementi dentari e la successiva riabilitazione mediante impianto dentale osteointegrato. Approfondiremo proprio i complessi aspetti dell’osteointegrazione su superfici implantari in titanio sia a livello micro che macroscopico. Nel campo dell’implantologia, infatti, il titanio risulta essere il materiale maggiormente impiegato in virtù della sua eccellente biocompatibilità...

  6. Introduction of a new management programme for the urban solid waste in the placed organized by 'Consorzio AREA' of Copparo (FE). Verification at pilot scale; Introduzione di un nuovo sistema per la gestione dei rifiuti solidi urbani nel territorio del Consorzio AREA di Copparo (FE). Verifica pilota del sistema

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ceccotto, D.; Barboni, A.; Malago, L.; Sunseri, M.; Spiandorello, R. [Consorzio Aziendale di Igiene Ambientale e Servizi Polivalenti, Copparo, FE (Italy)

    1999-08-01

    The paper describes an Integrate Source Collection System applied to municipal solid waste, through: introduction of source collection methodologies of the organic fraction (FORSU), of the co-mingled recyclable fraction (RDM) and of the no-recyclable fraction (remaining part), realization of structures (transfer station) able to optimize the sorting and the transportation of the different fraction. The main principle followed interprets the differential collection no longer as an additional service (which would mean an increase in cost) but a substitutive service to the normal one (where the increase in cost is compensated by a reduction of cost referent to no-recyclable fraction). The objects of the studied system: increasing of the collection aimed to recover and recycling minimizing managing cost; have been carried out through an experimental application. Moreover the optimization of the collection routes, reached using numerical computing is presented. [Italian] Nel presente lavoro si descrive l'applicazione di un servizio di raccolta integrale dei RSU tramite: l'introduzione delle metodologie di raccolta Umido (Frazione Organica dei Rifiuti Solidi Urbani), Secco Riciclabile (Raccolta Differenziata Multimediale) e Secco Non Riciclabile (Indifferienziato), la realizzazione delle strutture necessarie al suo funzionamento ed alla sua razionalizzazione economica (Stazione di Trasferenza). La metodologia proposta presenta un carattere fortemente innovativo. Il principio generale seguito interpreta la raccolta indifferenziata non piu' come servizio aggiuntivo (quindi con incremento dei costi in funzione dell'incremento dei servizi relativi), ma come sistema sostitutivo al normale servizio (incremento dei costi compensato dalla riduzione dei costi relativi alla frazione indifferenziata sia in temini di smaltimento che di raccolta). Le finalita' del sistema: massimizzare i livelli di intercettazione e recupero delle frazioni riciclabili

  7. Il ruolo dei GIS nello studio e conoscenza del Territorio nell’ambito della comunicazione tra pubblica amministrazione e cittadini

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Vincenzo Consortii

    2015-10-01

    Full Text Available The definition of a participatory governance plan of the area, causes the involvement of many actors in the decision-making process, and a significant change in the relationship between state institutions, local authorities and citizens. In this context, extremely dynamic, that requires simple and effective interactions the use of GIS allows a complete representation of the area with a natural integration if communication and presentation of information. The use of ICT technologies, and GIS, to be operationally e ective and with significant results, however, requires a modeling and application architecture that from the spatial data, will be able to combine functional flexibility and completeness of information, and fort this reason, to achieve the objectives requires a constant and continuous collaboration between the di erent actors.

  8. Notas críticas sobre la ética religiosa del trabajo en el Opus Dei

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antoni Jesús Aguiló Bonet

    2009-07-01

    Full Text Available El objetivo de este artículo es el de realizar una exposición crítica de los principales contenidos de la ética religiosa del trabajo del Opus Dei, basada en la concepción del trabajo como requerimiento divino y la doctrina de la santificación personal por medio de la actividad profesional diaria. El análisis revela la existencia de una ética de virtuosos que equipara la santidad y la perfección espiritual con el éxito social y el liderazgo profesional. Para ello adopta, en nombre de la santidad, estrategias instrumentales de acción que chocan frontalmente con la práctica y los principios del cristianismo emancipador.

  9. L’intermodalità a supporto della riduzione dell’impatto ambientale dei trasporti: il caso dell’interporto quadrante Europa di Verona

    OpenAIRE

    Chimenti, Matteo; Dal Dosso, Michele

    2015-01-01

    Il presente paper si pone l’obiettivo di analizzare l’impatto delle “esternalità” dei trasporti sull’ambiente e sulla società. Nello specifico l’analisi verterà sul sistema interportuale italiano, quale strumento strategico per incrementare la mobilità sostenibile del futuro. Lo studio si concentrerà dapprima su di una panoramica del disegno dell’interportualità italiana per poi focalizzarsi sull’Interporto Quadrante Europa di Verona, che diverrà il case study del presente paper. Tale s...

  10. Dormice and man: a review of past and present relations

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Carpaneto

    1995-05-01

    >Muscardinus avellanarius e sulla loro densità di popolazione. Un'indagine etnozoologica ha permesso di ricavare dettagli sull'utilizzazione di alcune specie come cibo o medicinale e sulle tecniche tradizionali di caccia in paesi mediterranei e dell'Africa tropicale. Con l'esame dei dati archeozoologici si è ottenuto una ricostruzione delle tecniche di allevamento del ghiro presso gli antichi Romani e un aggiornato inventario dei cosiddetti "gliraria". Il ruolo dei Mioxidi come animali nocivi in agricoltura e come veicoli di malattie viene infine discusso insieme a prospettive di gestione e di conservazione della fauna.

  11. Flow and suspended sediment yield monitoring of the Apennines' watershed of the Sillaro stream (Prov. BO). 1998 Data analysis; Monitoraggio del deflusso liquido e solido del tratto appenninico del T. Sillaro. Analisi dei dati del 1998

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Pavanelli, D.; Taglioli, G. [Bologna Univ., Bologna (Italy). Dipt. Economia e Ingegneria Agrarie; Sarti, A.

    2000-07-01

    The accurate assessment of surface water erosion in watershed is aided by the indications provided by the yield of fluvial solids and in particular by suspended sediment yield. Confining itself to a research study of hydrological and erosion phenomena present at the mountain watershed of the Sillaro Torrent, a monitoring station of water flow and sediment yield was set up at the enclosed end of the mountain basin. This paper contains the presentation and evaluation of the statistics revealed during the course of 1998. The fluctuation of sediment yield appears to be connected to the variation of water flow, the annual soil loss has been assessed at 54446 t, equal to an average soil loss over the entire basin of 0.26 mm. [Italian] La stima diretta dell'erosione idrica superficiale a scala di bacino idrografico puo' avvalersi delle indicazioni fornite dal trasporto solido fluviale, ed in particolare dal trasporto in sospensione. Nell'ambito di una ricerca volta allo studio dei fenomeni idrologici ed erosivi a carico del bacino montano del T. Sillaro (prov. BO), e' stata realizzata, presso la sezione di chiusa del bacino, una stazione di misura per il monitoraggio dei deflussi liquidi e della torbida. Nella presente nota viene fornita la descrizione e la valutazione dei dati rilevati nel corso del 1998. Le fluttuazioni dei valori di trasporto torbido appaiono legate alle variazioni di portata, mentre il deflusso torbido annuo per il 1998 e' stato valutato in 54.446, pari ad una perdita annua media di suolo sull'intero bacino di 0.26 mm.

  12. Alimentazione di Marmota marmota in praterie altimontane delle dolomiti bellunesi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Rudatis

    2006-03-01

    confermata attraverso l’analisi coprologica. Dal confronto dei dati relativi al regime alimentare dei due gruppi, risulta evidente l’importanza di: Graminaceae (Poa, Phleum, Compositae (Achillea, Cyperaceae/Juncaceae, Leguminosae (Anthyllis, Rosaceae, e Labiatae (Prunella, Stachys. Il regime alimentare appare poco differenziato per un roditore che vive in un ambiente particolarmente ricco di specie vegetali. Sembra che la scelta delle risorse alimentari risponda alla necessità di consumare alimenti facilmente digeribili, in grado di fornire un elevato apporto in proteine, zuccheri e acqua. Appare dunque importante il ruolo della vegetazione, oltre che degli altri caratteri ambientali, qualora s’intenda impostare piani per una razionale gestione della specie.

  13. Energy model in regional energy system; Modello computazionale dei flussi di enegia, massa e materia in un sistema energetico regionale per la valutazione delle emissioni

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Mura, P.G.; Baccoli, R.; Carlini, U.; Innamorati, R.; Mariotti, S. [Cagliari Univ., Cagliari (Italy). Sezione Fisica Tecnica ed Energetica Facolta' d' Ingegneria

    2005-09-01

    In this report is presented a computational model for analysis of energy, materials and mass flux in a complex energy system, at regional scale level. Specifically is described a calculation model of electric power generation for emission forecasting of CO{sub 2}, SO{sub x}, NO{sub x}, particulate matter, ashes, limestone, chalks. [Italian] Dopo aver ricordato che nel campo della Fisica Tecnica ambientale acquista sempre piu' importanza l'analisi dei processi che interessano l'ambiente esterno in stretto rapporto con i processi di conversione ed uso dell'energia e con le condizioni di benessere nell'ambiente interno, in questa memoria viene presentato un modello computazionale per l'analisi dei flussi di energia, massa e materia che hanno luogo in un sistema energetico complesso esteso al territorio di una regione. In particolare viene descritto il modello di calcolo del sottosistema di generazione elettrica finalizzato alla previsione delle emissioni nocive riversate nell'ambiente naturale quali CO{sub 2}, SO{sub x}, NO{sub x}, polveri, ceneri, calcare, gessi.

  14. Composition and stratigraphy of the paint layers: investigation on the Madonna dei Fusi by ion beam analysis techniques

    Science.gov (United States)

    Grassi, N.

    2005-06-01

    In the framework of the extensive study on the wood painting "Madonna dei fusi" attributed to Leonardo da Vinci, Ion Beam Analysis (IBA) techniques were used at the Florence accelerator laboratory to get information about the elemental composition of the paint layers. After a brief description of the basic principle and the general features of IBA techniques, we will illustrate in detail how the analysis allowed us to characterise the pigments of original and restored areas and the substrate composition, and to obtain information about the stratigraphy of the painting, also providing an estimate of the paint layer thickness.

  15. Cineturismo ed economia dei media: il caso dei film indiani girati in Italia / Cine-tourism and media economy: the case of Indian films shot in Italy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Cucco

    2016-05-01

    Full Text Available A partire dalla fine degli anni Novanta l’industria audiovisiva indiana ha intensificato il numero di riprese effettuate all’estero, in particolar modo nei paesi occidentali. Questa migrazione di riprese rappresenta una grande occasione per i paesi ospitanti. L’industria cinematografica indiana, infatti, è la più prolifica al mondo e i suoi film riscuotono un ampio successo nel mercato domestico, con una quota di mercato stimata attorno al 90-95%. Ma il cinema indiano sta raccogliendo consensi anche all’estero, e i suoi spettatori non appartengono più solo alle classi popolari della società indiana, ma anche a quelle più facoltose, e dunque sono potenzialmente in grado di intraprendere viaggi verso i luoghi visti sul grande schermo. In virtù di queste considerazioni, il saggio analizza innanzitutto le ragioni che hanno spinto i produttori indiani a delocalizzare le proprie riprese all’estero, in particolar modo in Italia. Solo alla luce di questa analisi della domanda, infatti, è poi possibile comprendere come i territori possono aver intercettato le necessità dell’industria del cinema (e di riflesso anche i desideri del suo pubblico e divenire potenziali mete turistiche per gli spettatori indiani. Da un punto di vista metodologico, invece, il saggio ambisce a mostrare come gli studi condotti nell’ambito dell’economia dei media possano contribuire all’analisi dei fenomeni cineturistici e all’elaborazione di iniziative di successo in grado di intrecciare sviluppo territoriale e industrie creative.   Since the end of the 1990s Indian producers have been outsourcing an increasing number of film productions to Western countries, and this trend represents an important opportunity for the hosting territories. The Indian film industry is the main film producer in the world, and its movies achieve a wide success in the domestic market (where they hold a market share of about 90-95%. Moreover, from few years Indian films are

  16. Friedman and Schwartz sui trend monetari in USA e UK dal 1867 al 1975: una prima valutazione. (Friedman and Schwartz on monetary trends in the USA and UK from 1867 to 1975: a first assessment

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. TONVERONACHI

    2013-12-01

    Full Text Available Il lavoro esamina le tendenze monetarie , il terzo di una serie di volumi pubblicati nel corso degli ultimi venti anni da Milton Friedman e Anna Schwartz sotto gli auspici del NBER . A causa della portata limitata di questo articolo , l'autore ruota la discussione su due questioni che sembrano essere cruciali e dei dubbi leggittimi che le opere precedenti di Friedman non sono riuscite a dissipare. Il primo èil punto di vista  vista di Friedman per quanto riguarda l'assenza di divisioni teoriche tra monetaristi "buoni" e keynesiani , e il secondo è la capacità dei test di svolgere un ruolo cruciale nella scelta tra teorie contrastanti . L'autore con la presentazione e la discussione del nucleo della teoria e delle proposizioni supplementari desidera i esaminare se le loro previsioni sono conformi alle prove empiriche .The work examines Monetary Trends, the third in a series of volumes published over the last twenty years by Milton Friedman and Anna Schwartz under the auspices of the NBER. Due to the limited scope of the article, the author pivots the discussion on two questions which appear to be crucial and which Friedman’s previous works have not succeeded in dissipating legitimate doubts. The first is Friedman’s view regarding the absence of theoretical divisions between “good” monetarists and Keynesians, and the second is the ability of tests to play a crucial part in the choice between conflicting theories. The author deals with the presentation and discussion of the core of the theory and of the additional propositions before examining if their predictions conform to empirical evidence.JEL: B31, E42

  17. Education for sustainable development and game theory

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tommaso Corridoni

    2014-01-01

    Un gioco di ruolo ottenuto da uno studio di caso di Educazione allo Sviluppo Sostenibile (ESS (Kyburz-Graber et al., 2006; Kyburz-Graber et al., 2010; Wilhelm, 2006 è stato adattato e sperimentato per stabilire in termini di Teoria dei Giochi (TdG (Von Neumann and Morgenstern, 1953; Osborne and Rubinstein, 1994 se portasse i giocatori a scegliere strategie basate su processi cognitivi, sociali e valoriali tipici dell׳ESS (Kyburz-Graber, 2006. Sperimentazioni su docenti in formazione di scuola primaria e secondaria hanno mostrato che: 1 i giocatori imparano a selezionare strategie di equilibrio (SdE pure e miste, identificando in particolare l׳equilibrio di Nash come SdE di minimo rischio; 2 la scelta delle SdE si basa su una valutazione etica e scientifica del problema, per la quale i giocatori utilizzano competenze proprie dell׳ESS: se privilegiano quelle di mobilitazione, orientate da valori, tendono a una visione valoriale del gioco, identificato con il problema di ESS; se privilegiano quelle di analisi, legate a saperi tecnico-scientifici, tendono a una visione strategica, nella quale il gioco è un processo in sé; 3 nel gioco le due visioni evolvono o si radicalizzano, nei giocatori e nel gruppo, correlate retroattivamente da particolari dinamiche sociali innescate dalla stessa scelta delle SdE. Una sostenibilità stabile e consapevole si ottiene qualora le due visioni si integrino, condizione essenziale affinché “vincere la partita” significhi anche raggiungere obiettivi di ESS; 4 la struttura e le regole del gioco, in particolare il rapporto fra il numero dei giocatori e quello delle SdE pure, influenzano i processi osservati.

  18. Making Sense of Dei Verbum : Moslem Reflections on The Relation Between Scripture and Tradition

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Muhammad Modassir Ali

    2016-04-01

    Full Text Available Like all great religions of the world, Christianity is a religion steeped in revelation. It tries to convince its followers that it was through the process of revelation that God made Himself known both in the Old and New Testaments, climaxing in the saving action of Jesus Christ. Although this is the starting point of Christian revelation, it would surprise many to know that it was only in the last five centuries that Christians started debating the issue and nature of revelation. In the present article, we shall critically examine how Catholic Christians started perceiving the notion of revelation from the Second Vatican Council (1962-1965 as enshrined in the Constitution Dei Verbum of the Council and the issues that keep Catholics engaged with regard to it with particular focus upon the relation between Scripture and Tradition and the ensuing tensions.

  19. 180 meteorological stations data analysis to find out a meteodiffusivity index of sites; Analisi dei dati relativi a 180 stazioni meteorologiche al fine di individuare un indice per la caratterizzazione meteodiffusiva dei siti

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Cagnetti, P.; Grandoni, G.; Mammarella, M.C.; Pellegrini, A.; Racalbuto, S.; Boccadoro, M.; Fedele, P. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1999-07-01

    The present work has been done during the preparatory events of the National Conference on Energy and Environment (CNEA), studying the diffusive properties of the lower layers of the atmosphere, in order to find out a set of air quality indicators for urban areas. The data of 180 meteorological stations of the Italian Air Force Meteorological Service cover the whole Italian territory and are easily available; for this reason, this study, is based on those data. By analysing the available data, the variability range of the considered parameters was investigated and then an attempt was done to combine those parameters in order to describe, with a general index related to each site, the higher or lower attitude to diffuse pollutants released in the atmosphere. After that, the sites have been classified by their capacity of dispersion in atmosphere, making use of the meteo-diffusivity index described above, and pointing out the importance of meteorology in the study of the air quality of urban sites. [Italian] Questo lavoro e' stato svolto durante gli eventi preparatori della Conferenza Nazionale Energia Ambiente (CNEA), con lo scopo di individuare un set di indicatori della qualita' dell'aria in aree urbane, sulla base di studi e ricerche sui parametri meteodiffusivi dei bassi strati dell'atmosfera. Sono stati presi in considerazione, perche' subito fruibili e a diffusione nazionale, i dati provenienti dalle 180 stazioni meteorologiche dell'Areonautica Militare. Dopo un'analisi di tali dati al fine di individuare l'intervallo di variabilita' dei parametri meteorologici presi in considerazione, e' stata proposta una combinazione di tali parametri in grado di descrivere, sotto forma di un indice generale ed in relazione a tutti i siti considerati, la maggiore o minore tendenza alla diffusione degli inquinanti immessi in atmosfera. Sulla base di tale definizione di un indice di meteodiffusivita', sono stati

  20. Abdominal ultrasonography in inheredited diseases of carbohydrate metabolism; Ecografia dell'addome nelle malattie ereditarie del metabolismo dei carboidrati

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Pozzato, Carlo; Curti, Alessandra; Cornalba, Gianpaolo [Milano Univ., Ospedale San Paolo, Milano (Italy). Unita' Operativa di Radiologia Diagnostica ed Interventistica, Istituto di Scienze Radiologiche; Radaelli, Giovanni [Milano Univ., Ospedale San Paolo, Milano (Italy). Unita' Operativa di Statistica Medica; Fiori, Laura; Rossi, Samantha; Riva, Enrica [Milano Univ., Ospedale San Paolo, Mialno (Italy). Dipartimento di Pediatria

    2005-02-01

    Purpose: To determine the usefulness of abdominal sonography in inherited diseases of carbohydrate metabolism. Materials and methods: Thirty patients (age range, 4 months to 27 years) with glycogen storage diseases, galactosemia, disorders of fructose metabolism were studied with sonography. Echogenicity of the liver, sonographic dimensions of liver, kidneys and spleen were evaluated. Plasma blood parameters (ALT, AST, total cholesterol, triglycerides) were determined. Results: Liver was enlarged in 21/22 patients (95.4%) with glycogen storage diseases, in both subjects with disorders of fructose metabolism, and in 2/6 patients (33.3%) with galactosemia. Hepatic echogenicity was increased in 20/22 patients (90.9%) with glycogen storage diseases, and in the subject with hereditary fructose intolerance. Patients with galactosemia did not show increased liver echogenicity. Both kidney were enlarged in 8/17 patients (47.0%) with glycogen storage disease type I. Subjects with increased hepatic echogenicity exhibited higher plasma concentrations of any blood parameter than the others with normal echogenicity (p<0.05). Conclusions: Sonography can be useful in identification of inherited diseases of carbohydrate metabolism even if further examinations are necessary for an ultimate diagnosis. [Italian] Scopo: Determinare l'utilita' dell'ecografia addominale nelle malattie ereditarie del metabolismo dei carboidrati. Materiale e metodi: Di 30 pazienti (eta' compresa tra 4 mesi e 27 anni), affetti da malattie di accumulo di glicogeno (glicogenosi), galattosemia, disordini del metabolismo del fruttosio, sono stati valutati tramite ecografia l'ecogenicita' epatica e le dimensioni ecografiche di fegato, reni e milza. Sono stati determinati alcuni parametri ematici (ALT, AST, colesterolo totale, trigliceridi). Risultati: Il fegato e' risultato ingrandito in 21/22 pazienti (95,4%) con malattie da accumolo di glicogeno, in entrambi i soggetti con

  1. Democrazia e potere giudiziario nel pensiero di Tocqueville

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Giannetti

    2012-07-01

    Full Text Available Nella sua recensione al secondo volume della Democrazia in America John Stuart Mill proponeva una vera e propria chiave di lettura dell’opera del pensatore francese. Con il termine “democrazia – scriveva il filosofo inglese – Tocqueville non intende, in genere, uno specifico tipo di governo. […] Per democrazia [egli] intende eguaglianza delle condizioni, e l’assenza totale dell’aristocrazia, sia essa costituita da privilegi politici o dalla superiorità conferita dall’importanza e dal potere sociale. […] [Nelle istituzioni democratiche] Tocqueville non vede un aggravamento dei più seri mali tipici di una condizione democratica della società, ma piuttosto un loro correttivo”. Soltanto tenendo ferma la distinzione analitica tra assetto sociale e istituzioni politiche si poteva cogliere l’originalità della posizione di Tocqueville nei confronti della democrazia rispetto alla maggior parte dei suoi contemporanei i quali, prigionieri del ricordo dell’esperienza giacobina, non si rendevano conto che, “per combattere i mali che l’eguaglianza può produrre, c’è un solo rimedio efficace: la libertà politica”. La chiave di lettura suggerita da Mill, per quanto acuta e illuminante, necessita tuttavia di un’integrazione. Se è vero che le istituzioni della democrazia politica rappresentano utili rimedi per eliminare, o comunque attenuare, le conseguenze negative prodotte dall’assetto sociale democratico, è altrettanto vero che il mantenimento della libertà in una società in cui si è affermata e consolidata l’égalité des conditions ha bisogno anche di istituzioni e di vincoli ulteriori. È partendo da questa considerazione che si può tentare di comprendere il ruolo centrale che nell’opera di Tocqueville, globalmente considerata, assumono le riflessioni sul rapporto tra democrazia e potere giudiziario. Il pensatore francese ne parla diffusamente nel suo diario di viaggio e soprattutto nel primo volume della

  2. Il mito di Elisabetta d'Austria (Sissi come fenomeno cine-turistico e fonte di itinerari culturali nella città di Vienna / The myth of Elisabeth of Austria (Sissi as a cine-touristic phenomenon and asset for cultural itineraries in Vienna

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Vitale

    2016-05-01

    Full Text Available Lo scopo di questo studio è quello di mettere in luce il potenziale del cinema quale strumento di sviluppo e di orientamento del turismo in un periodo altamente concorrenziale. Il caso-studio dell’utilizzo dilla figura mitica e cine-costruita e della relativa narrativa di Elisabetta d’Austria (1837-1898 divenuta “Sissi” dopo la Trilogia di Ernst Marischka, girata fra il 1955-1958, molto lontana dalla realtà storica, è significativo e rappresentativo. Il successo dei film dedicati a Sissi, seguiti da numerose altre opere teatrali, da musical, operette, cartoni animati, ha segnato l’ingresso della figura di Elisabetta nella cultura popolare che ha reso la figura storica ancor più leggendaria. Il ruolo dei film nell’attrarre visitatori a Vienna (la città è servita come set principale di questi è evidente. La popolarità dei film è stata usata per anni dagli operatori turistici e dal tourism board di Vienna per stimolare l’interesse dei turisti per la visita dei luoghi legati alla storia e alla cultura della capitale austriaca. Ma questo non ha impedito al tempo stesso di offrire la possibilità di offrire strumenti per comprendere la figura storica di Sisi. In ogni caso, l’evidenza supporta l’importanza del turismo indotto dal cinema. Partendo da una rivisitazione della letteratura focalizzata sul tema l’articolo, rivelando le strategie e i ruoli giocati dai manager del turismo indotto dal cinema, fornisce qualche utile intuizione per le organizzazioni interessate nello sviluppo turistico. The purpose of this study is to highlight the potential of movies as a tool for development and orientation of tourism in highly competitive years. The case-study of the use of the cinema’s constructed mythical figure and narrative of  Elisabeth von Wittelsbach, Empress of Austria (1837-1898, nicknamed “Sissi” after the Trilogy of Ernst Marischka of 1955-1958, very far from the historical reality, is quite significant and

  3. Economies of scale in the Italian waste collection sector; Analisi dei rendimenti di scala per il servizio di igiene urbana in Italia

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Antonioli, B. [Ferrara Univ., Ferrara (Italy). Facolta' di Economia; Universita' della Svizzera Italiana, Facolta' di Economia, Lugano (Switzerland); Fazioli, R. [Ferrara Univ., Ferrara (Italy). Facolta' di Economia; Filippini, M. [Universita' della Svizzera Italiana, Facolta' di Economia, Lugano (Switzerland); Politecnico Federale, Zurich(Switzerland)

    2000-06-01

    The purpose of this study is to analyse the cost structure of a sample of Italian waste collection firms in order to assess economies of scale and density so to estimate economic rationality of competition in the waste collection sector. A trans log cost function was estimated using panel data for a sample of 30 firms of waste collection and disposal operating at provincial level over the period 1991-1995. The results indicate the existence of economies of density and scale for most output levels. The empirical evidence suggests that franchised monopolies, rather than side-by-side competition, is the most efficient form of production organisation in the waste collection sector. [Italian] L'obiettivo del presente studio e' l'analisi della struttura dei costi di un campione di imprese pubbliche italiane operanti nel settore dell'igiene urbana, allo scopo di valutare la presenza di economie di scala e di densita' e, conseguentemente, l'opportunita' di introdurre concorrenza nel settore. A tal fine, e' stata stimata una funzione di costo translogaritmica per un campione di 30 imprese pubbliche di raccolta e smaltimento dei rifiuti, operanti a livello provinciale, per il periodo 1991-1995. I risultati indicano la presenza di economie di scala e di monopolies, piuttosto che la side-by-side competition, costituiscono la forma gestionale maggiormente efficiente per il settore.

  4. Le Sezioni Unite sul luogo dell’adempimento nelle obbligazioni pecuniarie: quale coordinamento con la disciplina dei debiti di valuta?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    TOMMASO DALLA MASSARA

    2016-12-01

    Full Text Available Alfa agisce contro Beta per ottenere un pagamento dovuto – quale corrispettivo per la prestazione di un servizio – che ancora non può dirsi certo nel suo ammontare: in effetti, il credito diviene oggetto di esatta quantificazione soltanto in sede di proposizione della domanda; nella vicenda processuale, il profilo della determinatezza/determinabilità della somma di denaro oggetto della pretesa assume un ruolo decisivo, giacché proprio su quel profilo viene a fondarsi l’applicabilità del comma 3 dell’art. 1182 c.c., il quale impone che l’obbligazione avente per oggetto una somma di denaro sia adempiuta al domicilio che il creditore ha al tempo della scadenza. Una volta fissata la regola della portabilità dell’obbligazione, rimane per conseguenza determinata la competenza per territorio nel luogo di esecuzione della prestazione, ai sensi dell’art. 20 c.p.c. Questi, assai in breve, gli estremi della questione giunta alla decisione delle Sezioni Unite della Suprema Corte (per un primo commento, cfr. P. Di Michele, in Dir. e giust., 14 settembre 2016, 7 ss., e G. Bellia, Obbligazioni pecuniarie portabili: le Sezioni Unite chiariscono ‘il modo di intendere il requisito della liquidità’, in www.ildirittoamministrativo.it, 26 settembre 2016.

  5. Il problema dei debiti internazionali nel periodo tra le due guerre mondiali. (The international debt problem in the interwar period

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. DE CECCO

    2013-12-01

    Full Text Available Grande attenzione è stata recentemente dedicata al problema attuale del debito del terzo mondo e le sue implicazioni per il sistema bancario internazionale . Una rassegna di eventi simili a volte precedenti in passato dimostra che gli operatori dei mercati finanziari internazionali hanno la memoria corta , poiché la maggior parte degli aspetti della crisi si sono verificati in passato. Questo è confermato dal considerare il problema del debito internazionale tra la prima e la seconda guerra mondiale . La principale differenza tra allora e adesso è che il periodo tra le due guerre fu un periodo di transizione da un sistema di commercio dominato daòòa sterlina ad uno dominato  dal dollaro statunitense . Molti dei problemi di oggi derivano da questa continua dominazione dollaroConsiderable attention has recently been paid to the current problem of third world debt and its implications for the international banking system. A review of similar events at previous times in the past shows that operators in international financial markets have very short memories, since most of the aspects of the current crisis have occurred in the past. This is borne out by considering the international debt problem between the first and second world wars. The major difference between then and now is that the interwar period was a time of transition from a sterling-dominated trading system to one dominated by the US dollar. Many of today's problems stem from this continuing dollar domination.JEL: N24

  6. La rappresentazione del sogno, due modelli a confronto: la metapsicologia di Sigmund Freud e la teoria del Codice Multiplo di Wilma Bucci

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ilaria Bellavia

    2007-09-01

    Full Text Available Obiettivo di questo lavoro è quello di fornire le principali linee di orientamento teorico dell’approccio psicodinamico relative alla funzione del sogno. In tal senso ci si avvarrà della metapsicologia Freudiana, ma anche dei prestigiosi contributi sul carattere del sogno portati da Wilma Bucci. In particolare, si proporrà un parallelismo tra la metapsicologia e la teoria del Codice Multiplo. La teoria energetica di derivazione psicoanalitica mette in risalto alcuni punti cardine sul ruolo del sogno: 1 il sogno deriva dall’energia di un desiderio inconscio; 2 i sogni hanno la funzione di preservare il sonno; 3 la nozione di un censore che si attiva per distorcere e mascherare i contenuti latenti; 4 i contenuti manifesti hanno la funzione di nascondere il reale significato del sogno. Secondo la teoria del codice multiplo, il sogno ha un valore là dove fornisce l’accesso al significato emotivo che è stato dissociato, ma la funzione dell’elaborazione dell’informazione emotiva nel sogno è sovrapponibile a quella dell’elaborazione dell’informazione emotiva durante la veglia, in particolare per quanto riguarda il sonno REM.

  7. GEOPOI: la cartografia dell’ipertesto

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonio Bottaro

    2007-03-01

    Full Text Available L’insieme delle informazioni distribuite nei milioni di sistemi informativi e di basi dati oggigiorno ha assunto il ruolo di un enorme ipertesto, grazie ai collegamenti ipertestuali (iperlink attivi nell’ambito del World Wide Web, che permettono all’utente di spostarsi tra argomenti correlati,indipendentemente dall’ordine in cui questi vengono presentati. Sinora il rivoluzionario concetto di ipertesto e di navigazione e fruizione delle informazioni tramite link è stato applicato estensivamente essenzialmente solo nell’ambito dei dati alfanumerici. Oramai, però, è noto che una elevatissima percentuale delle informazioni alfanumeriche mondiali sono in qualche modo riferibili/georiferibili al territorio. Molto dell’ipertesto è quindi georiferibile su di esso. Lungi dall’essere una mera operazione logica di mapping di dati, il georiferimento permette di inquadrare il dato alfanumerico in un nuovo ambiente, specializzato per navigazioni, ricerche e analisi su base territoriale. Il georiferimento arricchisce quindi il dato alfanumerico di ulteriore e nuova valenza, lo rivitalizza accrescendone la semantica. Inoltre mantenendo anche nel nuovo ambiente cartografico la logica degli iperlink, sarebbe agevole poter transitare dalla cartografia nell’ipertesto.

  8. Role of Spiral and Multislice Computed Tomography in the evaluation of traumatic and spontaneous oesophageal perforation. Our experience; Ruolo della Tomografia Computerizzata Spirale e Multistrato nello studio delle lesioni traumatiche e spontanee dell'esofago: nostra esperienza

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    De Lutio di Castelguidone, Elisabetta; Pinto, Antonio; Merola, Stefanella; Stavolo, Ciro; Romano, Luigia [Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale A. Cardarelli, Napoli (Italy). Dipartimento di Diagnostica per Immagini

    2005-03-01

    oesophageal perforation, CT showed the presence of a intramural haematoma in one case, oesophageal fluid distension with gas and a small peri-oesophageal fluid effusion (Mallory-Weiss syndrome) in another, and oesophageal rapture (Boerhaave syndrome) in the last case. Conclusions: Our experience shows that in patients with suspected traumatic and spontaneous oesophageal perforation, standard cervical and chest radiography may suggest a suspected oesophageal perforation in only a small proportion of cases, whereas oral contrast oesophagography has a higher sensitivity. Through the careful analysis of suggestive and specific signs of oesophageal perforation, a correct CT examination enables an accurate and timely diagnosis which significantly affects prognosis and provides valuable indications for treatment. [Italian] Scopo: Presentare la nostra esperienza relativa al ruolo della TC nello studio delle perforazioni traumatiche e spontanee dell'esofago. Materiale e metodi: Da marzo 2001 a maggio 2003 sono giunti alla nostra osservazione 12 pazienti (7 di sesso maschile, 5 di sesso femminile, di eta' compresa tra 25 e 66 anni, eta' media 43,5) con sospetta lesione esofagea da incidente stradale (in 4 casi), ferita d'arma bianca (un caso), post-intubazione (2 casi), da indigestione di corpo estraneo (2 casi) e di tipo spontaneo (3 casi). Cinque pazienti praticavano l'esame standard del torace e della regione cervicale. In 2 pazienti con sospetta indigestione di corpo estraneo veniva somministrato gastrografin per os. In tutti i 12 casi veniva eseguito l'esame TC del collo-torace-addome senza e con mdc ev e con mdc idrosolubile per os in 4 casi. Risultati: Nei 5 pazienti con trauma cervico-toracico-addominale l'indagine TC evidenziava oltre a lesioni traumatiche pleuro-parenchimali (pneumotorace, versamento pleurico ed enfisema sottocutaneo) anche reperti suggestivi di perforazione esofagea: aria mediastinica in sede periesofagea (5 casi), fluido

  9. Ripensare la Grande Guerra: ancora a proposito di Viva Caporetto! La rivolta dei santi maledetti di Curzio Malaparte.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federico Montanari

    2016-05-01

    Full Text Available La prima guerra mondiale, anche nell’occasione del suo centenario, è stata da sempre oggetto di riflessioni per quanto riguarda la memorialistica, i diari, la letteratura e il cinema. In quanto evento, come più volte sottolineato, di inizio (del “secolo breve” di cesura del tempo della modernità, di disillusione (rinarrata e raccontata per una generazione, e al contempo oggetto di mitizzazione (i fascismi e il mito delle trincee sanguinanti o di rimozione e di opposizione (per un’altra generazione, quella dell’antifascismo e della resistenza. Laboratorio sociale, scientifico e culturale ("L’officina della guerra", per dirla con Gibelli, per il rapporto fra innovazione letteraria, diaristica e percezione (da Céline a Cendrars, a Musil. Lo scopo di questa comunicazione è, tenendo conto di tale vasto orizzonte di esperienze, di riprendere un caso specifico: l’ipotesi del legame guerra/”rivoluzione possibile”, per come presentato da Curzio Malaparte nel suo Viva Caporetto! La rivolta dei santi maledetti. E’ noto il percorso complesso e contraddittori di Malaparte (dall’adesione al fascismo, fino alla sua critica e rifiuto, attraverso la visione anarchica che gli era propria, e all’avvicinarsi al partito comunista e alle idee di sinistra dopo la seconda guerra mondiale. In ogni caso, cercheremo di mostrare quali dispositivi valoriali e discorsivi vengono a costituirsi nel testo di Malaparte. Testo interessante anche per un lavoro di comparazione con altri testi e autori: sia dal punto di vista tematico che di organizzazioni dei punti di vista, nelle forme dell’enunciazione; così come delle organizzazioni narrative, che espongono la vicenda non solo della disfatta di Caporetto, ma, più in generale, del “momento in cui gli uomini decidono di smettere di combattere” e, forse, di trasformare questo momento in qualcos’altro.

  10. La materia dei sogni Sbirciatina su un mondo di cose soffici (lettore compreso)

    CERN Document Server

    Piazza, Roberto

    2010-01-01

    Dall’aria che respiriamo ai cibi di cui ci nutriamo, dai vestiti che indossiamo ai detersivi con cui li laviamo, dai colori con cui dipingiamo agli schermi su cui li guardiamo, la nostra realtà quotidiana brulica di cose troppo piccole per essere viste, ma pur sempre enormi rispetto ai mattoni di cui è fatto il mondo, gli atomi e le molecole. Oltre ad essere alla radice di molte tecnologie di oggi e di domani, questi piccoli personaggi, ingredienti primari di quelli che gli scienziati chiamano "materiali soffici", "sistemi sovramolecolari", o " fluidi complessi", ci permettono anche di esplorare i segreti con cui la materia si organizza spontaneamente, perché anche la Vita altro non è se non l’apoteosi di questa incredibile "Terra di Mezzo", a metà strada tra le molecole e l’Uomo. Sfruttando l’esperienza scientifica accumulata dall’autore nel corso di molti anni, questo libro si propone di guidare il lettore attraverso un lungo, ma non troppo faticoso viaggio nel mondo delle nanoparticelle, dei...

  11. Synchrotron supported Dei/KES of a brain tumor in an animal model: The search for a microimaging modality

    International Nuclear Information System (INIS)

    Mannan, K.A.; Schueltke, E.; Menk, R.H.; Siu, K.; Pavlov, K.; Kelly, M.; McLoughlin, G.; Beveridge, T.; Tromba, G.; Juurlink, B.H.; Chapman, D.; Rigon, L.; Griebel, R.W.

    2005-01-01

    Glioblastoma multiforme (GBM) is the commonest and most aggressive primary brain tumor in humans. The high rate of tumor recurrence results in a poor prognosis despite multimodality treatment. One reason for high rate of recurrence is the invasive nature of the tumor into the surrounding normal brain tissue or multifocal occurrence at sites remote from that of the primary tumor establishment. Existing imaging demonstrates the primary tumor but fail to show the residual tumor microaggregates left behind following initial treatment. In this study, we employed diffraction-enhanced imaging (DEI) in an attempt to find an imaging modality that will provide visualization of residual disease that is not be apparent on MRI or CT scans

  12. La riforma della società per azioni nel pensiero di Sylos Labini e dei suoi contemporanei (Corporate Law Reform in Sylos Labini’s Thought and His Contemporaries’

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mario Stella Richter

    2016-06-01

    Full Text Available he article describes corporate law in Italy in the Postwar period, as viewed by Paolo Sylos Labini and Tullio Ascarelli. This is the revised version of a speech given at the conference "Paolo Sylos Labini e la politica delle riforme", held at Sapienza University of Rome on 04 December 2015, organized by the Accademia dei Lincei and Economia civile.

  13. Assessment of nitrate dynamic in soil after 12 years of continuous treatments with mineral fertilizers or sewage sludges; Dinamica dei nitrati in suoli fertilizzati con fanghi di depurazione o concimi minerali dopo 12 anni di trattamenti continuativi

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Mantovi, P.; Cortellini, L. [Centro Ricerche Produzioni Animali SpA, Reggio Emilia (Italy)

    2001-10-01

    This paper summarizes the results on soil nitrate migration following the application of mineral fertilizers and sewage sludge. Soil nitrate concentration was monitored from April 1999 to July 2000 in the context of a long term agronomical experimentation in progress since 1988 in Ravenna, in the Easter Po Valley about the utilisation of sewage sludges and mineral fertilizers on a short term rotation on crop plants (winter wheat - sugarbeet - maize rotation). In this study 10 different treatments were compared, 4 of which with inorganic dressing and 6 with organic fertilisation. Inorganic dressing consists of in 4 rates of urea (0-33-66 and 100% of recommended input, i.e. 180, 120 and 300 kg N ha{sup -}1 yr{sup -}1 for wheat, sugar beet and maize, respectively). Organic fertilizations consist in treatments with liquid , dewatered and composted sewage sludge at two rates, 5 and 10 t DM ha{sup -}1 yr{sup -}1. Soil from each plot was sampled 4 times in strategical moments of the agricultural cycle, up to a depth of 160 cm (5 strata). Each sample was analysed for nitrate nitrogen. Results shows that nitrate accumulation occurs in soils treated with the highest rates of mineral fertilisers or sewage. [Italian] Nell'ambito di una sperimentazione agronomica sull'impiego di fanghi di depurazione e concimi chimici su colture erbacee (frumento, bietola e mais in avvicendamento), condotta da 12 anni a Ravenna, e' stata controllata la dinamica dei nitrati nel corso di 16 mesi da aprile 1999 a luglio 2000. Sono stati confrontati 10 diversi trattamenti di cui 4 con sola concimazione minerale, corrispondenti allo 0-33-66 e 100% della dose massima consigliabile per le diverse colture nelle condizioni in cui e' condotta la sperimentazione (180, 120 e 300 kg N ha{sup -}1 a{sup -}1 rispettivamente per frumento, bietola e mais), e 6 con fanghi di depurazione liquidi, disidratati e compostati impiegati alle due dosi di 5 e 10 t s.s. ha{sup -}1 a{sup -}1. Per

  14. Superfluità e ‘vuoto mentale’ dei lavoratori: una esplorazione attraverso i racconti di Franz Kafka

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luigi Ferrari

    2015-09-01

    Full Text Available Kafka non è stato un impiegato passivo e distratto. Recenti studi sui suoi documenti di lavoro hanno evidenziato una passione e una competenza professionale notevoli. Questa competenza è stata riversata nelle sue opere letterarie che parlano di lavoro e di organizzazioni con una conoscenza diretta. Lo stile simbolista di Kafka è stato molto efficace nel cambiare il modo di vedere le organizzazioni. Lo scrittore, in particolare, ha intuito la crescita degli ultimi anni della popolazione eccedente. Kafka ha saputo afferrare la psicologia e gli atteggiamenti profondi dei lavoratori che fronteggiano la loro superfluità e l’espulsione dal mondo del lavoro. Più in dettaglio, Kafka è stato capace di analizzare la resa psicologica alla superfluità che si esprime soprattutto con una specifica forma di “vuoto mentale”. Parole chiave: , disoccupazione, Kafka, narrazioni del lavoro

  15. Cell and tissue structural modifications in hibernating dormice

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Manuela Malatesta

    2005-06-01

    Full Text Available Abstract Tissues and cells of hibernating mammals undergo striking seasonal modifications of their activity through a quiescence-reactivation cycle. During winter, the temperature drastically decreases, the cell timing greatly slows down, the mitotic index sharply falls, DNA, RNA and protein synthesis are drastically reduced; however, upon arousal, all metabolic and physiological activities are quickly restored at the euthermic levels. The physiological, biochemical and behavioural aspects of hibernation have been extensively studied, but data on the morpho-functional relationships of cell and tissue components during the euthermia-hibernation-arousal cycle are rare. In this review, an overview of cell and tissue structural modifications so far reported in hibernating dormice is given and the possible role in the adaptation to the hypometabolic state as well as in the rapid resumption of activities upon arousal is discussed. Riassunto Modificazioni strutturali di cellule e tessuti in Gliridi ibernanti I tessuti e le cellule dei mammiferi ibernanti subiscono profonde modificazioni stagionali della loro attività attraverso un ciclo di quiescenza-riattivazione. Durante l'inverno, la temperatura corporea si abbassa a valori vicini a quelli ambientali, il ciclo cellulare rallenta, l'indice mitotico si riduce notevolmente e la sintesi di DNA, RNA e proteine è drasticamente ridotta. Tuttavia, al risveglio, tutte le attività metaboliche e fisiologiche sono rapidamente ristabilite ai livelli eutermici. Mentre gli aspetti fisiologici, biochimici e comportamentali dell'ibernazione sono stati ampiamenti studiati, i dati sulle relazioni morfo-funzionali dei componenti cellulari e tessutali durante il ciclo eutermia-ibernazione-risveglio sono piuttosto rari. In questo articolo vengono riassunte le attuali conoscenze sulle modificazioni strutturali di cellule e tessuti nei Gliridi ibernanti e viene discusso

  16. Figures of desire and repression in the Conformist by Bertolucci

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federica Ivaldi

    2013-06-01

    Full Text Available Il Conformista di Moravia (1951, ambientato in epoca fascista, narra la vicenda di Marcello, membro dell’OVRA ossessionato dalla necessità di sentirsi uguale agli altri. Si tratta di un romanzo a tesi che lega l’omosessualità alla repressione e al fascismo. L’operazione di riscrittura di Bertolucci (1970 potenzia la chiave freudiana: sul grande schermo, la ferrea progressione temporale e causale del romanzo è scardinata attraverso un uso spregiudicato del flashback, mentre scompare ogni accenno al fato e Marcello diventa filtro dell'intera narrazione. La psicoanalisi rappresenta la chiave di volta che regge il film, sostituendo la meccanicità progressiva del fato con la bi-logica dell’inconscio. Per tacitare la propria omosessualità – non accettata a livello sociale ma, prima di tutto, dal protagonista stesso – Marcello tenta di conformarsi in tutto e per tutto alla società e al particolare momento storico-politico. Il matrimonio e l’adesione al fascismo sono i due strumenti di questa strategia di conformismo; le figure femminili, in particolare, attraverso un gioco di duplicazioni e rispecchiamenti, ricoprono un ruolo cardine, configurandosi ora come oggetto di un desiderio reale ora invece di un desiderio mediato dalla volontà di rimozione e negazione delle pulsioni non accettabili, dei ricordi indicibili e dei sensi di colpa. Giocando con l’immagine, il montaggio e le interferenze col sonoro, Bertolucci sembra suggerire infatti significati profondi, che contrastano con la superficie del testo, e proporre una particolare declinazione della “retorica freudiana” del testo: richiamandosi all’approccio critico psicanalitico offerto da Francesco Orlando, l’intervento indaga le manifestazioni semiotico-linguistiche della formazione di compromesso fra desiderio e negazione da parte del protagonista ed analizza alcuni momenti del film che riflettono simultaneamente le due forze psichiche in contrasto.

  17. Struttura reticolare e gestione sistemica per i musei italiani / Network structure and systemic management for Italian museums

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marta Maria Montella

    2014-06-01

    Full Text Available L’articolo si propone di: a chiarire i caratteri distintivi delle reti museali e dei sistemi museali; b focalizzare le potenzialità di tali assetti strutturali e gestionali per ottimizzare l’efficacia e l’efficienza delle organizzazioni museali italiane; c modellizzare le fasi del processo di costituzione di network museali e di implementazione dei relativi sistemi. A tal fine ci si avvarrà, oltre che della letteratura di merito, anche dell’analisi del Sistema Museale Regionale dell’Umbria, da molti riconosciuto come la più riuscita e innovativa forma di condivisione su larga scala di strategie, servizi, assetti organizzativi, indirizzi culturali, contenuti scientifici e strumentazione tecnica e amministrativa. L’intento è di contribuire agli studi dedicati alle reti e ai sistemi museali, il cui strategico ruolo è ormai largamente riconosciuto, e di prospettare indicazioni di policy ai decision makers della pubblica amministrazione del settore culturale in ordine alla progettazione e allo sviluppo di tali processi.   The article aims to: a clarify the distinctive features of museums net and museum systems; b focus on the potential of these structural and management solution to optimize the effectiveness and efficiency of the Italian museum organizations; c modelize the phases of the process of setting up museum networks and implementation of the related systems. To this end we will make use, in addition to literature on the subject, of the analysis of the Umbria Regional Museum System, widely recognized as the most successful and innovative form of large-scale sharing of strategies, services, organizational structures, cultural policies, scientific contents and administrative and technical equipment. The intention is to contribute to studies on museum networks and systems, whose strategic role is now widely recognized, and propose policy indication to decision makers in the public administration of the cultural sector regarding

  18. CE-Magnetic Resonance mammography for the evaluation of the contralateral breast in patients with diagnosed breast cancer; Ruolo della Risonanza Magnetica con Gd-BOPTA nella valutazione della mammella controlaterale in pazienti con tumore recentemente diagnosticato

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Pediconi, Federica; Venditti, Fiammetta; Padula, Simona; Roselli, Antonella; Moriconi, Enrica; Catalano, Carlo; Passariello, Roberto [La Sapienza Univ., Roma (Italy). Dipartimento di scienze radiologiche; Giacomelli, Laura [La Sapienza Univ., Roma (Italy). Dipartimento di scienze chirurgiche

    2005-07-15

    Purpose. To evaluate the role of contrast-enhanced Magnetic Resonance Mammography (MRM) in the evaluation of the contralateral breast in patients with recently diagnosed breast cancer. Materials and methods. Fifty patients with proved unilateral breast cancer, with a negative contralateral breast at physical examination, ultrasound and mammography, were studied with a 1.5 T magnet (Siemens, Vision Plus, Germany). A bilateral breast surface coil was used. Dynamic 3D Flash T1-weighted sequences were acquired in the axial plane before and 0, 2, 4, 6 and 8 minutes after the administration of 0.1 mmol/kg of Gd-BOPTA at a flow rate of 2 ml/s followed by 10 ml of saline. The level of suspicion was reported on a scale from 0 to 5 following the BI-RADS classification, based on lesion morphology and kinetic features. The results were compared with the histological findings after biopsy or surgery. Results. Fourteen out of 50 patients (28%) had contralateral lesions identified on MRM. Biopsy was performed in four of them for suspicious lesions (BI-RADS 4) while 10 patients underwent surgery because of highly suggestive malignant lesions (BI-RADS 5). Histology diagnosed three fibroadenomas, 5 ductal carcinoma in situ, 2 lobular carcinomas in situ, 3 invasive ductal carcinomas and 1 invasive lobular carcinoma. Contrast enhanced MRM yielded no false negative and three false positives. Conclusions. Our results demonstrate a very good accuracy of Magnetic Resonance Mammography in the detection of synchronous contralateral cancer in patients with newly diagnosed breast cancer. Therefore, contrast-enhanced MRM could be introduced to screen patients with proven breast cancer before they under-go surgery. [Italian] Scopo. Definire il ruolo della Risonanza Magnetica nella valutazione della mammella contro laterale in pazienti con tumore della mammella recentemente diagnosticato. Materiale e metodi. Cinquanta pazienti con tumore monolaterale della mammella e mammella controlaterale

  19. Campania: territorio e città di fronte alla sfida della logistica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Mazzeo

    2010-07-01

    Full Text Available All’interno del sistema territoriale meridionale la Regione Campania si presenta come un polo importante nel settore del trasporto e dello smistamento delle merci. Questo ruolo si è venuto rinforzando in seguito alla realizzazione di infrastrutture dedicate alla logistica, connesse ad infrastrutture di supporto. Il sistema campano presenta punte di eccellenza di livello nazionale che possono incentivare il ruolo della Regione in questo settore, ma presenta anche fattori negativi che possono rallentare il decollo del settore. Si fa riferimento alle strozzature infrastrutturali e gestionali che ne inceppano l’efficienza, ma anche alla debolezza del sistema produttivo regionale che non garantisce una massa critica locale alla logistica campana. Un terzo aspetto è la mancanza di un chiaro disegno di programmazione degli investimenti e una maggiore chiarezza dei ruoli da assegnare alle diverse iniziative, nate soprattutto sulla base di spinte localistiche non coordinate. Il paper analizza la situazione della logistica territoriale in Campania e delle sue interrelazioni territoriali individuando punti di forza e di debolezza e potenziali fattori evolutivi. Gli aspetti della logistica che vengono affrontati sono di tipo territoriale e si differenziano da quelli della logistica urbana per la quantità di merci movimentate e per la concentrazione in pochi poli strategici, in quanto queste piattaforme logistiche richiedono attrezzature specializzate e ampi spazi per la movimentazione e il deposito. L’analisi del rapporto tra territorio e logistica individua quelli che sono i principali elementi di interconnessione e, spesso, di crisi, nell’uso dello spazio fisico, in ragione degli obiettivi a volte divergenti tra il governo del territorio ed i soggetti economici. Si passa successivamente ad analizzare lo stato del movimento merci in relazione alla portualità mediterranea e lo stato del sistema logistico campano (non ancora definito in tutte le

  20. Ambiente sonoro e percezione di alcune caratteristiche dei parchi urbani: analisi e modelli - Sonic environment and perception of some features of urban parks: analysis and models

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Brambilla

    2016-07-01

    Full Text Available Sui dati raccolti in otto parchi urbani, comprendenti alcuni parametri acustici e le valutazioni dei fruitori sulla qualità complessiva del parco percepita e di alcune sue caratteristiche, si è proceduto a diverse analisi statistiche. L’analisi delle componenti principali e quella cluster gerarchica sui dati acustici ha fornito una classificazione in tre gruppi risultata poco sovrapponibile a quella ottenuta con l’analisi cluster e delle corrispondenze multiple condotta sui responsi soggettivi. La discrepanza, confermata anche da alcuni modelli di regressione logistica multinomiale, evidenzia l’influenza di altri fattori non acustici sulla percezione dell’ambiente dei parchi urbani. ------ Different statistical analyses have been carried out on data collected in eight urban parks, including some acoustical parameters and the appraisals of park visitors on the perceived overall quality of the park and some of its features. Principal component analysis and hierarchical cluster one on the acoustic data have identified three groups. This classification poorly overlaps that obtained by hierarchical cluster analysis and multiple correspondence one performed on subjective appraisals data. The difference, confirmed also by models developed by multinomial logistic regression, points out the influence of other non-acoustic factors on the perception of the urban parks environment.

  1. Interrogarsi sull’umano. Questione antropologica e scommessa su una possibile ritessitura dei saperi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Grandi

    2013-12-01

    Full Text Available Questioning What Human is. The Anthropological Question and a Proposal for a New Fabric of Understanding - The essay reviews the first four issues of the Yearbook of Philosophical Studies "Anthropologica" – La differenza umana. Riduzionismo e antiumanesimo (2009, La struttura dei legami (2010, La vita in questione. Potenziamento o compimento dell'essere umano? (2011, Chi dice io? Riflessioni sull’identità personale (2012 – and introduces the research program developed by the interdisciplinary group of study promoted by the Jacques Maritain Study Centre. According to the perspective of Classical and Christian Thought, and to contemporary developments in the personalist tradition, the authors deal with many issues of the current debate on the human being and human condition. The main place in the discussion is occupied by the critical deal with different forms of anti-humanism, that directly or indirectly arise in the areas of Life Sciences, especially where there are new possibilities of intervention on human nature, opened by technological development. Investigations, always punctual and documented, analyze issues in a clear way, reporting limits, but also resources and stimulating suggestions coming from the perspectives examined.

  2. “Economic heritage impact assessment” come strumento per valutare gli impatti dei grandi progetti di riqualificazione delle città costiere siti Unesco. Il caso studio di Torre Annunziata nel golfo di Napoli

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mariarosaria Angrisano

    2015-12-01

    Full Text Available Quest’articolo parte dallo studio delle città portuali storiche, siti UNESCO, che oggi affrontano la sfida della riqualificazione dei waterfront urbani attraverso la conservazione del patrimonio culturale e paesaggistico. Le raccomandazioni sull’ “Historic Urban Landscape”, e gli strumenti operativi promossi dall’ICOMOS “Guidance on Heritage Impact Assessments for Cultural World Heritage Properties” del 2011, si configurano come le più recenti disposizioni concernenti la conservazione, protezione e valorizzazione del patrimonio culturale (Fusco Girard, 2010. La Guida ICOMOS è stata considerata lo strumento più adatto per valutare gli impatti dei grandi progetti di riqualificazione dei waterfront urbani sul patrimonio culturale. Per comprendere al meglio tale strumento è stata fatta un’applicazione per valutare gli impatti del Grande Progetto Pompei sul waterfront di Torre Annunziata, città costiera nel Golfo di Napoli sito UNESCO. A questa fase di analisi segue una riflessione su come migliorare l’Heritage Impact Assessment, come strumento capace di valutare non soltanto gli impatti culturali ma anche quelli economici, per parlare di “economia del patrimonio culturale”. La proposta ultima è quella di affiancare al processo di “Heritage Impact Assessment” una valutazione degli impatti economici, attraverso un’analisi costi-benefici, per quantificare in termini monetari la convenienza degli investimenti nella conservazione del patrimonio storico urbano delle città costiere, proponendo una “Economic Heritage Impact Assessment” (EHIA. Tale metodo, elaborato dall’autrice all’interno della tesi di dottorato “Il paesaggio storico urbano delle città costiere: sfide e opportunità. Il caso Torre Annunziata”, offre la possibilità di superare la sola valutazione degli impatti culturali proposta dall’ICOMOS.

  3. La riforma della società per azioni nel pensiero di Sylos Labini e dei suoi contemporanei (Corporate Law Reform in Sylos Labini’s Thought and His Contemporaries’

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mario Stella Richter

    2016-07-01

    Full Text Available The article describes corporate law in Italy in the Postwar period, as viewed by Paolo Sylos Labini and Tullio Ascarelli.This is the revised version of a speech given at the conference "Paolo Sylos Labini e la politica delle riforme", held at Sapienza University of Rome on 04 December 2015, organized by the Accademia dei Lincei and Economia civile.JEL code: B31; K21; K23

  4. LA CORRETTA VALORIZZAZIONE DEI RIFIUTI AGRICOLI ED AGROINDUSTRIALI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Saverio Nesci

    2014-12-01

    Full Text Available Farming and agro-industrial waste can represent a resource when destined to energy production and they can contribute to reduce greenhouse gas emission, to improve energetic efficiency and increase renewable energies. 6 stations are already working in Calabria for agro-zootechnical biomasses and agro-industrial waste transformation, in compliance with 91/676/CEE, Nitrates Directive, then D.L. 152/99 and D.M. 7 April 2006, redefined by D.M. 6-7-2012 It reduced incentives, with the aim of implementing small sized stations powered by recyclable byproducts, which are easier to manage especially in the form of consortium by medium and small sized companies that would otherwise be excluded from the market. An appropriate use of pruning waste would also mean turning a problem into an opportunity if, instead of burning it and producing high levels of CO2 (as forbidden by D.L. “terra dei fuochi” it could be destined to produce a new kind of power source, biochar, with a carbon negative function. Concerning the market of carbon credits derivable from pruning waste and from the production of more than 130.000 t of biochar (which, differently from the forestry sector, hasn’t been accepted in farming yet, the potential wealth on the regional territory could vary from 5 to 11 million € according to the set price. Establishing a more competitive and sustainable source of energy is one of the most important challenges that our Country has to face today. This sector plays a key role in the economic development of the Country, not only as a distinctive feature of low cost energy production, limited impact on environment and high utilization, but also as an element of growth per se, with a boost in ecologic economy thanks to a predominant use of renewable resources, recycling and curbing domestic or industrial waste, according to Green Economy parameters.

  5. Raccomandazione CM/ Rec(20145 del Comitato dei Ministri agli Stati membri sull’importanza delle competenze nella(e lingua(e di scolarizzazione per l’equità e la qualità nell’istruzione e per il successo scolastico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    (Adottata dal Comitato dei Ministri il 2 Raccomandazione C/M Rec(20145

    2015-02-01

    Full Text Available L’espressione “lingua di scolarizzazione” è usata per indicare la “lingua usata per fini di studio” e fa riferimento alla lingua (nazionale o maggioritaria nelle sue diverse varietà diafasiche ma anche diamesiche e comprende la lingua usata nella vita scolastica, la lingua usata dall’insegnante per esporre oralmente i contenuti disciplinari e per svolgere l’attività didattica, la lingua usata per l’assegnazione e lo svolgimento dei compiti e delle attività scolastiche, la lingua per la valutazione e/o la certificazione degli apprendimenti, la lingua interdisciplinare e metalinguistica trasversale alle diverse discipline di insegnamento, la lingua di ciascuna disciplina, la lingua dei materiali e dei testi (manuali, articoli, testi di divulgazione, enciclopedie, ecc, su stampa o su siti Internet per l’insegnamento/apprendimento disciplinare. È, insomma, la lingua attraverso la quale si costruiscono gli apprendimenti scolastici (saperi, nozioni, ragionamenti, comportamenti, ecc. quale che sia la lingua madre degli apprendenti.La Raccomandazione approvata dal Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa che qui si presenta sottolinea come la padronanza della lingua di scolarizzazione sia indispensabile per il successo scolastico degli apprendenti immigrati come degli apprendenti la cui lingua di scolarizzazione è anche la lingua madre usata nella comunicazione ordinaria e in particolare per gli apprendenti cosiddetti “vulnerabili” che provengono da ambienti socio-economicamente e culturalmente svantaggiati. Far acquisire tale padronanza è un compito e una responsabilità dei decisori politici così come di tutti gli insegnanti (tutti gli insegnanti sono insegnanti di lingua; il rapporto che accompagna la Raccomandazione suggerisce strategie e modalità da implementare nella definizione dei curricoli e nelle pratiche di insegnamento a scuola.  Recommendation CM/Rec(20145of the Committee of Ministers to member

  6. Raccomandazione CM/ Rec(20145 del Comitato dei Ministri agli Stati membri sull’importanza delle competenze nella(e lingua(e di scolarizzazione per l’equità e la qualità nell’istruzione e per il successo scolastico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    (Adottata dal Comitato dei Ministri il 2 aprile 2014 in occasione della riunione 1196 dei Delegati dei Ministri Raccomandazione C/M Rec(20145

    2014-07-01

    Full Text Available L’espressione “lingua di scolarizzazione” è usata per indicare la “lingua usata per fini di studio” e fa riferimento alla lingua (nazionale o maggioritaria nelle sue diverse varietà diafasiche ma anche diamesiche e comprende la lingua usata nella vita scolastica, la lingua usata dall’insegnante per esporre oralmente i contenuti disciplinari e per svolgere l’attività didattica, la lingua usata per l’assegnazione e lo svolgimento dei compiti e delle attività scolastiche, la lingua per la valutazione e/o la certificazione degli apprendimenti, la lingua interdisciplinare e metalinguistica trasversale alle diverse discipline di insegnamento, la lingua di ciascuna disciplina, la lingua dei materiali e dei testi (manuali, articoli, testi di divulgazione, enciclopedie, ecc, su stampa o su siti Internet per l’insegnamento/apprendimento disciplinare. È, insomma, la lingua attraverso la quale si costruiscono gli apprendimenti scolastici (saperi, nozioni, ragionamenti, comportamenti, ecc. quale che sia la lingua madre degli apprendenti.La Raccomandazione approvata dal Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa che qui si presenta sottolinea come la padronanza della lingua di scolarizzazione sia indispensabile per il successo scolastico degli apprendenti immigrati come degli apprendenti la cui lingua di scolarizzazione è anche la lingua madre usata nella comunicazione ordinaria e in particolare per gli apprendenti cosiddetti “vulnerabili” che provengono da ambienti socio-economicamente e culturalmente svantaggiati. Far acquisire tale padronanza è un compito e una responsabilità dei decisori politici così come di tutti gli insegnanti (tutti gli insegnanti sono insegnanti di lingua; il rapporto che accompagna la Raccomandazione suggerisce strategie e modalità da implementare nella definizione dei curricoli e nelle pratiche di insegnamento a scuola.  Recommendation CM/Rec(20145 of the Committee of Ministers to member States

  7. Fuel-cell technology for vehicular applications; L`introduzione delle pile a combustibile nel settore dei trasporti: proposte, standard e normative per sistemi di bordo ed impianti

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ciancia, A.; Pede, G.; Marmigi, R. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dip. Energia

    1998-12-31

    The fuel-cell technology applied to engines for vehicular applications grants broad margins of convenience over any known alternative engine for what concerns the compliance with any present and foreseeable environmental and energy saving regulations. On the other hand, the use of hydrogen produced on board from fuels or stored as a liquid or a gas, raises new problems from the point of view of safety regulations and standards both in the design and use of vehicles and in the fuel production and distribution. The present work is aimed at pointing out the above main safety problems, describes the technical-choices together with their technical grounds, in the framework of the italian and U E standards and regulations. The report is then made up of three parts. The initial section where the on board storage of the fuel from technical-economical point of view is discussed. with particular reference to the compressed hydrogen, the second describing the regulations and standards holding in the field of on board pressure equipment and reporting the ongoing ENEA`s activities in the field. The final part is devoted to the distribution and supply of the fuels to the fuel cell powered electric vehicles. [Italiano] La tecnologia delle celle a combustibile, impiegata nella realizzazione dei propulsori dei veicoli elettrici, conferisce ad essi ampi margini di vantaggio su ogni altro tipo di motorizzazione per quanto riguarda le attuali e prevedibili future normative ambientali e di risparmio energetico. Il presente rapporto si propone di evidenziare alcuni tra questi problemi ed esporre e motivare le soluzioni tecniche previste nell`ambito degli specifici programmi dell`ENEA, in un contesto normativo di riferimento nazionale e comunitario. Il rapporto si compone pertanto di tre parti: una parte iniziale dove e` affrontato dal punto di vista tecnico-economico il problema del trasporto del combustibile a bordo con particolare riferimento all`idrogeno compresso, una seconda in cui

  8. Teoria dell'elettromagnetismo fenomeni e leggi fondamentali : energia dei campi e delle distribuzioni di carica, applicazioni di meccanica analitica e statistica, teoria della relatività, emissione e propagazione di onde elettromagnetiche

    CERN Document Server

    Tenaglia, Livio

    1956-01-01

    Leggi fondamentali dell'elettromagnetismo ; le equazioni di Lagrange, di Hamilton e di Jacobi, il principio di Fermat ; applicazioni di meccanica analitica all'elettromagnetismo ; teoria statica dell'irraggiamento ; fondamenti di teoria della relatività ; propagazione delle onde elettromagnetiche proprietà elementari dei conduttori ; emissione di onde elettromagnetiche ; richiami analitici ; unità di misura per le grandezze del campo elettromagnetico.

  9. Alcune note sugli effetti dell'inflazione sui bilanci aziendali, e sul problema della rivalutazione monetaria dei beni d'imprese. (Some notes on the effects of inflation on business balance sheets, and on the problem of the appreciation of business assets

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    V. VISCO

    2013-12-01

    Full Text Available Gli effetti dell'inflazione sui bilanci delle imprese negli ultimi anni sono stati oggetto di numerosi studi . Questi hanno evidenziato le distorsioni causate dagli aumenti dei prezzi e hanno suggerito modi per eliminare o mitigarne l'effetto, come l'uso di metodi di indicizzazione , sistemi modificati di contabilità e interventi legislativi specifici e periodici. Il presente lavoro si propone di chiarire la portata degli effetti dell'inflazione sulle voci più significative dei bilanci delle imprese . Inoltre , cerca di analizzare le logiche , le conseguenze e le limitazioni dei meccanismi apprezzamento per beni aziendali adottate in Italia in passato e recentemente proposto di nuovo .The effects of inflation on firms’ balance sheets in recent years have been the subject of numerous studies. These have highlighted the distortions caused by the rises in prices and have suggested ways to eliminate or mitigate them, such as the use of indexing methods, modified systems of accounting and specific and periodic legislative interventions. The present work aims to clarify the scope of the effects of inflation on the most significant items of firms’ balance sheets. Moreover, it seeks to analyse the logic, consequences and limitations of the appreciation mechanisms for business assets adopted in Italy in the past and recently proposed again.JEL: E31, M41

  10. Quando i romanzi facevano male alla salute

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stefano Calabrese

    2016-07-01

    Full Text Available Come sostengono neuroscienziati e cognitivisti, attualmente le narrazioni finzionali svolgono un ruolo essenziale nell'aiutare gli individui a elaborare schemi predittivi circa la realtà; inoltre, la fruizione immersiva nelle narrazioni attuali costituisce una palestra in cui i lettori indossano empaticamente le emozioni dei personaggi. Questo accade perché oggi il dinamismo del contesto storico-culturale della globalizzazione ha reso necessaria una maggiore abilità nel mind reading e una profonda competenza nelle metarappresentazioni. Al contrario, nel secolo diciannovesimo le narrazioni producevano nei lettori cattive identificazioni perché il contesto storico-culturale non era per così dire all'altezza delle finzioni narrative. Lo dimostra il caso della ricezione normanna di Madame Bovary. As neuroscience and cognitive psychology assert, nowadays fictional narrative holds an essential role helping individuals elaborating predictive schemes of reality; furthemore, immersive fruition of fiction constitutes a mental training in which readers wear characters’ emotions through empathy. This happens because the dynamic historical and cultural context of globalization requires an always more sophisticated ability in mind reading and a strong competence on meta-representations. On the contrary, during 19th Century narrations produced in readers incomplete identifications, due to a context still historically and culturally backward for narrative fiction, as exemplarily demonstrated by Madame Bovary’s Norman reception.

  11. Cagliari, Santa Lucia. Progetto di indagini archeologiche e di recupero di una delle più antiche chiese della città

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rossana Martorelli (ed.

    2017-11-01

    Full Text Available Il contributo ripercorre alcune delle vicende che hanno caratterizzato la preparazione del progetto di ricerca storica e dell’indagine archeologica sulla chiesa di S. Lucia nel quartiere della Marina a Cagliari, avviato nel 2011 e proseguito sino al 2014. L’area d’interesse è racchiusa entro una moderna cancellata, che ricalca grosso modo il perimetro dell’ultimo impianto della chiesa, di cui si conserva in elevato la porzione nord-orientale. I dati scaturiti dalle indagini consentono di ricostruire le vicende storiche e architettoniche della chiesa. Lo scavo ha finora restituito alcune sepolture pressoché intatte, con corredo funerario povero e disarticolato (oggetti in metallo in uso sia nella cassa lignea, sia come accessori del vestiario del defunto o in accompagnamento di età postmedievale; brevi tratti delle pavimentazioni e dei rivestimenti messi in opera nel XVII e XVIII secolo (azulejos e mattonelle maiolicate e in cotto, lastre di ardesia. La scelta di un cantiere aperto, trasparente e in continuo dialogo con tutti, mediante la diffusione di notizie ed eventi, è legata al sito web. Infine, si propongono alcune considerazioni sul ruolo della chiesa rispetto alla città e qualche ipotesi in merito all’identificazione con l’antica chiesa omonima citata dai documenti dall'inizio del XII secolo.

  12. Long-term monitoring of Pyrenean chamois in a protected area reveals a fluctuating population

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pau Pañella

    2011-02-01

    Full Text Available Monitoraggio a lungo termine del camoscio dei Pirenei in una zona protetta: fluttuazione della popolazione.
    Tra il 1993 ed il 2009, la popolazione di camoscio pirenaico Rupicapra p. pyrenaica del Parco Nazionale d’Aigüestortes e Estany de Sant Maurici (14119 ha, Catalogna, Spagna è stata monitorata periodicamente. Nel periodo post-riproduttivo (luglio, i censimenti sono stati condotti lungo 20 percorsi supraforestali fissi, con l’obiettivo di stimare le variazioni nelle dimensioni, rapporto sessi, struttura e produttività della popolazione nell’area protetta. La densità media è risultata pari a 6,7 camosci km-2, il rapporto sessi circa 1:3 in favore delle femmine, mentre la produttività è stata pari a 0,6 juvenes per femmina adulta. La proporzione di animali indeterminati durante i conteggi è diminuita significativamente nel tempo, probabilmente in seguito al progressivo training degli operatori. Nel periodo di studio, le dimensioni della popolazione sono fluttuate significativamente. Sebbene le cause di tali variazioni siano ancora da approfondire, le successive epidemie di cheratocongiuntivite infettiva e Pestivirus che hanno colpito la popolazione hanno probabilmente svolto un ruolo determinante. Si raccomanda di sviluppare un piano di gestione dell’intero massiccio montuoso, che includa regolari monitoraggi sanitari e conteggi autunnali.

  13. Modified Mason's vertical banded gastroplasty. Radiological follow-up 322 patients with morbid obesity; Ruolo della radiologia nella valutazione dei pazienti affetti da obesita' patologica sottoposti a gastroplastica verticale secondo Mason modificata. Studio di 322 casi

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Monteduro, F.; Cappello, I.; Pezzi, A.; Spagnol, A. [Bologna Univ., Bologna (Italy). Policlinico S. Orsola, Servizio Radiologia 2; Ghetti, A. [Bologna Univ., Bologna (Italy). Clinica Chirurgica 2

    1999-12-01

    12 mesi dopo l'intervento rispettivamente di 45-70 e 58-70 ml. I dati ottenuti evidenziano l'ottima capacita' della metodica nell'individuare le complicanze precoci e quelle tardive. Inoltre riveste un ruolo altrettanto importante nello studio piu' puramente morfologico del neostomaco a distanza dall'intervento onde valutare il risultato chirurgico da correlare al calo ponderale.

  14. US patterns of the diaphragmatic crura. Normal anatomy and its variants; Aspetti ecografici dei pilastri diaframmatici. Anatomia normale e sue varianti

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Crespi, G.; Martinoli, C.; Cicio, G.R. [Genua Univ., Genua (Italy). Cattedra R di Radiologia DICMI; Zappasodi, F. [Sobborgo Valzania, Cesena, FO (Italy); Valle, M. [Istituto Gaslini, Genua (Italy). Servizio di Radiologia

    2000-06-01

    scans, ranged 3-10 mm in deep inspiration and 1-4 mm in expiration while the left crus was 3-6 mm in inspiration and 1-2 mm in expiration. The length of the right crus, studied in the preaortic portion, ranged form 7 mm in deep inspiration to 9.7 cm in expiration while the left one was 6.5 to 8.8 cm. The right lateral diaphragmatic bundles were seen in 28 subjects only on repeated subcostal oblique scans and the left ones in 11 subjects only. Finally the thin anterior bundles were shown on parasagittal images in 13 cases in the right side and in 2 in the left. A 2-band appearance of the diaphragm was seen 10 patients with pleural effusion and in 8 patients with associated ascites. A single band was found only in the tendinous portion of the diaphragm. US is presently considered the imaging method of choice in the assessment of changes in thickness and length of the diaphragmatic crura. These structures have different US patterns and can sometimes appear quite bulky and thus be easily mistaken for other anatomic or abnormal structures; orthogonal scans may be required for the differential diagnosis. [Italian] Scopo di questo lavoro e' quello di analizzare mediante ecografia, la differente morfologia dei fasci muscolari del diaframma in diverse scansioni e con il variare degli atti respiratori, tenendo conto dell'ampia variabilita' individuale che queste strutture possono presentare. In condizioni normali l'aspetto ecografico del diaframma e' duplice; la porzione tendinea centrale appare come una linea iperecogena, la parte muscolare periferica e' caratterizzata da strutture allungate che assumono morfologia trilaminare nel punto di maggiore spessore. Talvolta lungo il decorso dei pilastri diaframmatici possono presentarsi nodulazioni, reperto che va correttamente identificato al fine di evitare errori interpretativi. Il lavoro e' stato suddiviso in tre parti. Prima si sono esaminate retrospettivamente le immagini di 23 soggetti che

  15. Il SIT del Servizio Geologico d’Italia implementa i contenuti La banca dati dei sondaggi profondi per la ricerca di idrocarburi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Pantaloni

    2007-04-01

    Full Text Available Il Servizio Geologico d’Italia - Dipartimento Difesa del Suolo, ha raccolto l’archivio storico dei pozzi per ricerca petrolifera perforati in Italia. Tale possibilità ci è stata consentita grazie alla cortese collaborazione dell’Ufficio Nazionale Minerario per gli Idrocarburi e la Geotermia (UNMIG della Direzione Generale dell’Energia e delle Risorse Minerarie (DGERM del Ministero dello Sviluppo Economico. Nell’archivio sono contenuti tutti i dati dell’attività di esplorazione e produzione degli idrocarburi in Italia depositati presso l’UNMIG dal 1957 a oggi, e che per legge possono essere resi pubblici dopo un anno dalla cessazione del titolo minerario della società che li ha realizzati.

  16. Probability distribution of atmospheric pollutants: comparison among four methods for the determination of the log-normal distribution parameters; La distribuzione di probabilita` degli inquinanti atmosferici: confronto tra quattro metodi per la determinazione dei parametri della distribuzione log-normale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Bellasio, R [Enviroware s.r.l., Agrate Brianza, Milan (Italy). Centro Direzionale Colleoni; Lanzani, G; Ripamonti, M; Valore, M [Amministrazione Provinciale, Como (Italy)

    1998-04-01

    This work illustrates the possibility to interpolate the measured concentrations of CO, NO, NO{sub 2}, O{sub 3}, SO{sub 2} during one year (1995) at the 13 stations of the air quality monitoring station network of the Provinces of Como and Lecco (Italy) by means of a log-normal distribution. Particular attention was given in choosing the method for the determination of the log-normal distribution parameters among four possible methods: I natural, II percentiles, III moments, IV maximum likelihood. In order to evaluate the goodness of fit a ranking procedure was carried out over the values of four indices: absolute deviation, weighted absolute deviation, Kolmogorov-Smirnov index and Cramer-von Mises-Smirnov index. The capability of the log-normal distribution to fit the measured data is then discussed as a function of the pollutant and of the monitoring station. Finally an example of application is given: the effect of an emission reduction strategy in Lombardy Region (the so called `bollino blu`) is evaluated using a log-normal distribution. [Italiano] In questo lavoro si discute la possibilita` di interpolare le concentrazioni misurate di CO, NO, NO{sub 2}, O{sub 3}, SO{sub 2} durante un anno solare (il 1995) nelle 13 stazioni della Rete di Rilevamento della qualita` dell`aria delle Provincie di Como e di Lecco mediante una funzione log-normale. In particolare si discute quale metodo e` meglio usare per l`individuazione dei 2 parametri caratteristici della log-normale, tra 4 teoreticamente possibili: I naturale, II dei percentili, III dei momenti, IV della massima verosimiglianza. Per valutare i risultati ottenuti si usano: la deviazione assoluta, la deviazione pesata, il parametro di Kolmogorov-Smirnov e quello di Cramer-von Mises-Smirnov effettuando un ranking tra i metodi in funzione degli inquinanti e della stazione di misura. Ancora in funzione degli inquinanti e delle diverse stazioni di misura si discute poi la capacita` della funzione log-normale di

  17. Borges, Ariosto e la vita segreta dei personaggi minori

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Dorigatti

    2013-12-01

    Full Text Available Inteso quale omaggio a Emilio Bigi, sia pure indiretto, lo studio prende spunto da un’intervista, tuttora inedita, rilasciata nel 1984 dallo scrittore argentino Jorge Luis Borges, in cui aveva citato, credendoli ariosteschi, dei versi che per lui, giunto in età ormai avanzata, erano diventati, più che un motto, una metafora di vita. Poco importa che, come verrà chiarito vagliando la loro storia e le relative fonti, quei versi, facenti capo alla misteriosa figura di un personaggio saraceno, Alibante di Toledo, in realtà appartenessero all’officina poetica di Francesco Berni: essi vengono ciò nondimeno assunti quale filo conduttore per un percorso esplorativo all’interno dell’Orlando furioso che ne vaglia la valenza per così dire “ariostesca”, giusta la reminiscenza borgesiana. Approdata infine a Cervantes, la discussione si conclude facendo ritorno a Borges e misurando l’impatto che quei medesimi versi hanno avuto sulla sua propria opera poetica.Intended as a heartfelt tribute to Emilio Bigi, albeit an indirect one, this essay draws on an interview, still unpublished, given by Argentine writer Jorge Luis Borges in 1984, in which he quoted a couple of lines of poetry which he firmly believed to be by Ariosto, and which for him, by then an old man, had become, more than a motto, a metaphor of life. It does not really matter that, as will become apparent retracing their history as well as their sources, these lines, centring on the mysterious figure of a Saracen character called Alibante of Toledo, actually belonged to Francesco Berni: they are here assumed as the main motif to be explored within Orlando furioso, in order to ascertain to what extent their nature may be regarded to be Ariostan, just as Borges thought. Having finally reached Cervantes, the discussion concludes by returning once more to Borges and considering the impact that these lines, which had remained engrained in his memory throughout his life, had on his own

  18. Tour operators, environment and sustainable development; Tour operator, ambiente e sviluppo sostenibile

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Andriola, L.; Chirico, R.; Declich, P. [ENEA, Divisione Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    The purpose of this work is to characterize the role of the tour operators in achieving sustainable development meaning a process of development which leaves at least the same amount of capital, natural and man-made, to future generations as current generations have access to. Tourism is one of the largest and fastest growing global industries, creating significant employment and economic development, particularly in many developing countries. Tourism can also have negative environmental and social impact resulting from resource consumption, pollution, generation of wastes and from the compromise of local culture while introducing new activities. Most tour operators has started to recognised that a clean environment is critical to their success, but few tour operators have the management tools or experience to design and conduct tours that minimize their negative environmental and social impacts. A group of tour operators from different parts of the world have joined forces to create the Tour Operators' Initiative for Sustainable Tourism Development. With this initiatives, tour operators are moving towards sustainable tourism by committing themselves to address the environmental, social, and cultural aspects of sustainable development within the tourism sector. [Italian] Lo scopo del presente lavoro e' individuare il ruolo dei Tour Operator nel perseguire uno sviluppo sostenibile ossia un processo di sviluppo che lasci alle generazioni future lo stesso capitale, naturale e creato dall'uomo, di cui dispone l'attuale generazione. Il turismo e' tra le industrie globali piu' vaste ed in rapida crescita che crea una occupazione ed uno sviluppo economico significativo, particolarmente in molti paesi in via di sviluppo. Il turismo puo' anche generare impatti sia ambientali che sociali derivanti dallo sfruttamento delle risorse, dall'inquinamento, dalla produzione di rifiuti e dalla compromissione delle culture locali introducendo

  19. La leucemia del bambino come causa di disgregazione familiare

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    G. Varchetta

    2003-05-01

    Full Text Available

    Introduzione: le patologie del bambino, soprattutto se gravi e durature, possono essere definite come “malattie della famiglia” a causa dell’intensità di assistenza richiesta, delle difficoltà organizzative quotidiane e dello stress causato. Obiettivo: identificare il ruolo di alcuni potenziali fattori di rischio coinvolti nella rottura di famiglie di bambini leucemici.

    Materiali e metodi: mediante l’uso di questionari, sono state studiate, durante l’anno 2002, 150 cartelle cliniche di bambini leucemici dell’ospedale pediatrico “Santobono-Pausillipon”- Dipartimento di Oncologia; 11 casi sono stati esclusi per incompletezza dei dati. Outcome è stata considerata la “separazione familiare.” Sono state analizzate le seguenti variabili: trapianto di midollo osseo, lavoro del padre, della madre e loro età ed educazione, sesso ed età del bambino (CA, numerosità della famiglia, stato socio-economico, probabilità clinica di guarire (CPR, appartenenza ad una associazione. Sono state condotte analisi bivariate e logistiche. Risultati: all’analisi bivariata CA e CPR, entrambi stratificati in tre livelli, sono risultati associati alla separazione. L’Odds Ratio grezzo (OR della separazione familiare con CA di 5/10 anni e bambini di 11 anni o più a confronto con quelli d’età di 0/4 era, rispettivamente, di 8.68 (p=0.02 e di 5.7 (p=0.07. L’OR grezzo della separazione con un CPR medio e un CPR buono confrontato con un CPR basso ha dato rispettivamente 0.35 (p=0.02 e 0.08 (p‹0.001. Un modello logistico che includeva CPR come variabile principale e controllata per CA ha evidenziato che la probabilità di guarigione è media o alta e, dopo aver aggiustato per l’età del bambino, è stato ottenuto un rischio di rottura familiare rispettivamente di 0.29 (p=0.01 e 0.08 (p=0.02.

    Conclusioni: la rottura dell’unità familiare è evento frequente in caso di grave

  20. Pono tibi istam: “Tu curris”.Uno sguardo alla teoria medievale delle obbligazioni

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Riccardo Strobino

    2008-12-01

    Full Text Available La teoria delle obbligazioni rappresenta un significativo esempio di come un insieme di tecniche logiche possa essere applicato, in maniera feconda, a contesti disputazionali in cui la dimensione dialogica e l’interazione tra soggetti coinvolti in un confronto dialettico hanno un ruolo di primo piano. L’attenzione che numerosi studiosi hanno manifestato nei confronti di questa parte della logica modernorum negli ultimi quarat’anni testimonia la profondità e la difficoltà dei problemi teorici che stanno alla base della teoria. Molte interpretazioni sono state avanzate circa le motivazioni che spingono i logici medievali a scrivere trattati in cui il portato delle loro dottrine logiche – come, ad esempio, la teoria delle consequentiae - viene declinato ed elaboratamente applicato al gioco dialettico tra due disputanti. La gamma di tali letture comprende differenti ipotesi: la teoria delle obbligazioni potrebbe fornire un nucleo di regole per l’impostazione di un metodo assiomatico rudimentale così come rappresentare un tentativo di elaborare esercizi volti a valutare le capacità logiche degli studenti o, ancora, un gioco teorico, svincolato dall’effettiva applicazione a contesti concreti, la cui finalità sarebbe il mantenimento della coerenza logica. E’ stata sostenuta da più interpreti la funzione pedagogica svolta dalla teoria, al di là del fatto che si tratti o meno di un metodo per la conduzione effettiva di dispute reali. Un’altra linea interpretativa collega la teoria delle obbligazioni al contesto della letteratura dei sophismata e degli insolubilia, dal cui repertorio, in effetti, sono spesso tratti molti degli esempi che si incontrano nella lettura dei trattati de obligationibus. In questo senso, la teoria offrirebbe regole e schemi di risposta che un interlocutore deve utilizzare per risolvere o rispondere a enunciati problematici o paradossali. Non si può escludere, inoltre, che nella teoria si realizzi un

  1. Tour operators, environment and sustainable development; Tour operator, ambiente e sviluppo sostenibile

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Andriola, L; Chirico, R; Declich, P [ENEA, Divisione Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    The purpose of this work is to characterize the role of the tour operators in achieving sustainable development meaning a process of development which leaves at least the same amount of capital, natural and man-made, to future generations as current generations have access to. Tourism is one of the largest and fastest growing global industries, creating significant employment and economic development, particularly in many developing countries. Tourism can also have negative environmental and social impact resulting from resource consumption, pollution, generation of wastes and from the compromise of local culture while introducing new activities. Most tour operators has started to recognised that a clean environment is critical to their success, but few tour operators have the management tools or experience to design and conduct tours that minimize their negative environmental and social impacts. A group of tour operators from different parts of the world have joined forces to create the Tour Operators' Initiative for Sustainable Tourism Development. With this initiatives, tour operators are moving towards sustainable tourism by committing themselves to address the environmental, social, and cultural aspects of sustainable development within the tourism sector. [Italian] Lo scopo del presente lavoro e' individuare il ruolo dei Tour Operator nel perseguire uno sviluppo sostenibile ossia un processo di sviluppo che lasci alle generazioni future lo stesso capitale, naturale e creato dall'uomo, di cui dispone l'attuale generazione. Il turismo e' tra le industrie globali piu' vaste ed in rapida crescita che crea una occupazione ed uno sviluppo economico significativo, particolarmente in molti paesi in via di sviluppo. Il turismo puo' anche generare impatti sia ambientali che sociali derivanti dallo sfruttamento delle risorse, dall'inquinamento, dalla produzione di rifiuti e dalla compromissione delle culture locali introducendo nuove attivita'. La maggiore parte dei

  2. Franco Modigliani e l’oligopolio (Franco Modigliani and oligopoly

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Sylos Labini

    2012-04-01

    Full Text Available Conobbi  Franco Modigliani nel 1948. Avevamo interessi comuni in tre campi della teoria economica – Keynes e la disoccupazione, i rapporti fra meccanismi monetari e quelli reali, le forme di mercato e la formazione dei prezzi; in altri due campi, ampiamente esplorati da Modigliani, l’interesse comune era minore – mi riferisco ai problemi del risparmio e del ciclo vitale. Comune era anche l’amore per le verifiche empiriche e, su un piano diverso, sull’impegno civile. Intellettualmente ci siamo incontrati sulla questione della formazione dei prezzi in regime di oligopolio, che può essere visto, nelle sue diverse configurazioni, come la forma di mercato più frequente nell’economia moderna. Modigliani ha incorporato la formula della formazione e delle variazioni dei prezzi in oligopolio in due modelli econometrici, il primo elaborato negli Stati Uniti, il secondo in Italia. Negli ultimi anni Modigliani si fece promotore di un “Manifesto contro la disoccupazione nell’Unione Europea”, al quale collaborarono sei economisti europei (io ero fra questi e che ebbe poi l’adesione di un gran numero di economisti di tutto il mondo. Nel Manifesto giocano un ruolo di rilievo la funzione degli investimenti, concepita da Modigliani e da me in modi diversi ma complementari e il modello delle variazioni dei prezzi, visto con riferimento al problema dell’inflazione.   I met Franco Modigliani in 1948. We had common interests in three fields of economics - Keynes and unemployment, the relationship between monetary mechanisms and the real, forms of market and price formation, in two other fields, widely explored by Modigliani, the common interest was less - I am referring to the problems of saving and the life cycle. Was also common love for empirical tests and, on a different level, on civic engagement. Intellectually we met on the issue of price formation in an oligopoly, which can be seen, in its various forms, such as the

  3. Debito estero e fragilità finanziaria nell’ottica dei paesi emergenti ((Foreign debt and financial fragility in view of the emerging countries

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mario Tonveronachi

    2012-04-01

    Full Text Available Sulla scia dell’impostazione minskiana della fragilità finanziaria e dei suoi successivi sviluppi offerti da Kregel, il lavoro affronta alcuni aspetti di base della dinamica e della gestione del debito estero nell’ottica dei paesi emergenti. Al fine di definire la fragilità esterna di un paese si riformulano le definizioni di Minsky di posizioni coperte, speculative e Ponzi. L’analisi di come, asimmetrie nella fragilità finanziaria esterna, possano influenzare la fragilità globale conduce a discutere i limiti dell’apertura finanziaria internazionale. Infine, la distinzione tra fragilità finanziaria interna ed esterna permette di analizzare come l’interazione dinamica tra le unità economiche, compreso il governo e le sue politiche, può influenzare la distribuzione e il livello di entrambi i tipi di fragilità.    In the wake of the minskian setting of financial fragility and its subsequent developments offered by Kregel, the paper addresses some basic aspects of the dynamics and management of external debt from the perspective of developing countries. In order to define the external fragility of a country reformulate the definition of Minsky of hedged positions, speculative, and Ponzi. The analysis of how, asymmetries in the external financial fragility, may affect the overall fragility leads to discuss the limits of the opening international financial. Finally, the distinction between internal and external financial fragility makes it possible to analyze how the dynamic interaction between economic units, including the government and its policies, can influence the distribution and the level of both types of fragility. JEL Codes: E44, F34, F4Keywords: Kregel, Minksy, fragilità finanziaria, debito estero , paesi emergenti

  4. “Like a virgin”: Absence of rheumatoid arthritis and treponematosis, good sanitation and only rare gout in Italy prior to the 15th century

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A. Coppa

    2011-09-01

    gotta, fosse frequente ai tempi dell’antica Roma; 3. valutare lo stato di salute pubblica in Italia prima del XV secolo, attraverso la stima della prevalenza delle spondiloartriti; 4. valutare la frequenza dei traumi ossei nell’Italia antica, grazie all’analisi dei fenomeni di reazione periosteale focale. Metodi: Gli scheletri provenienti da diversi siti archeologici di epoca diversa (età del bronzo/peste del 1485-86 sono stati esaminati macroscopicamente per documentare segni di reazione periosteale focale e caratteristiche peculiari di artrite reumatoide, gotta, spondiloartriti e treponematosi ossea. Risultati: L’esame di 688 campioni ha rivelato una bassa frequenza di reazione periosteale con distribuzione focale (perlomeno nel periodo compreso fra 3400-700 anni fa, con una brusca impennata nel XV secolo. Una reazione periosteale di tipo diffuso è stata messa in evidenza solo in singoli soggetti con un quadro isolato di osteoartropatia ipertrofica. Le erosioni ossee sono risultate poco frequenti e sempre con distribuzione oligo-articolare. Non si sono osservate erosioni marginali, a parte un unico caso, a livello metatarsale, con le caratteristiche tipiche della gotta. Erosioni subcondrali, fusione di articolazioni periferiche e coinvolgimento dello scheletro assiale suggestive di spondiloartrite sono state rilevate nell’1-3% dei campioni esaminati, indipendemente dalla datazione del sito archeologico. Conclusioni: L’Italia, prima di Cristoforo Colombo, si presentava “come una vergine”. Malattie come artrite reumatoide ed infezioni da treponema (in particolare sifilide non sarebbero state presenti, fornendo così un’ulteriore prova che si tratta di forme morbose originarie delle Americhe. Segni di reazione periosteale dovuta a traumi minori erano rare prima del XV secolo, ovvero ai tempi dell’epidemia di peste del 1485-86. Ciò suggerisce il ruolo potenziale di attività domestiche, piuttosto che di quelle esterne, nello sviluppo di questo

  5. Collection of main international documents on the ethical principles of research and the main regulations on bioethics of the United States and of European Community; Raccolta sui principali documenti internazionali sui principi etici della ricerca e dei principali documenti legislativi degli Stati Uniti e della Comunita` Europea sulla bioetica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Scuderi, G. [Istituto Superiore di Sanita`, Rome (Italy). Lab. di Immunologia

    1998-12-31

    The collection includes an Italian translation of the main international documents on ethical principles of scientific research (the Nuremberg Code, the Helsinki Declaration, the Belmont Report) as well as the regulatory text of the United States (the Code of Federal Regulation Title 45, Part 46, that is the 45 Cfr 46) and the regulations of the European Community (the Good Clinical Practice and the Convention for the protection of human rights and dignity of the human being regards to the application of biology and medicine: convention on human rights and biomedicine). The informed consent and the human rights of human subjects involved in a clinical trial are discussed. Moreover, in the regulatory texts, legal rights of particular subjects, i.e. pregnant women, minors, fetuses, embrions, prisoners, are discussed; as well as the bioethics of organ transplantations. [Italiano] Contiene una traduzione in lingua italiana dei principali documenti internazionali sui principi etici della ricerca scientifica: il Codice di Norimberga, la dichiarazione di Helsinki e il rapporto Belmont; il testo legislativo degli Stati Uniti Code of Federal Regulation, capitolo 45 parte 46 (detto il 45 CFR 46) e la normativa della Comunita` Europea relativa alle norme di Good Clinical Practice e alla Convenzione per la protezione dei diritti dell`uomo e la dignita` dei soggetti umani relativamente alle applicazioni della biologia e medicina: Convenzione sui diritti dell`uomo e la biomedicina. Vengono trattati il consenso informato e i diritti umani delle persone che sono coinvolte in una sperimentazione clinica. Inoltre, nei testi normativi ci si riferisce anche ai diritti legali di soggetti particolari, ad esempio: donne in stato di gravidanza, minori, feti, embrioni, prigionieri; viene trattata, infine, l`etica dei trapianti d`organo.

  6. Collection of main international documents on the ethical principles of research and the main regulations on bioethics of the United States and of European Community; Raccolta sui principali documenti internazionali sui principi etici della ricerca e dei principali documenti legislativi degli Stati Uniti e della Comunita` Europea sulla bioetica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Scuderi, G [Istituto Superiore di Sanita` , Rome (Italy). Lab. di Immunologia

    1999-12-31

    The collection includes an Italian translation of the main international documents on ethical principles of scientific research (the Nuremberg Code, the Helsinki Declaration, the Belmont Report) as well as the regulatory text of the United States (the Code of Federal Regulation Title 45, Part 46, that is the 45 Cfr 46) and the regulations of the European Community (the Good Clinical Practice and the Convention for the protection of human rights and dignity of the human being regards to the application of biology and medicine: convention on human rights and biomedicine). The informed consent and the human rights of human subjects involved in a clinical trial are discussed. Moreover, in the regulatory texts, legal rights of particular subjects, i.e. pregnant women, minors, fetuses, embrions, prisoners, are discussed; as well as the bioethics of organ transplantations. [Italiano] Contiene una traduzione in lingua italiana dei principali documenti internazionali sui principi etici della ricerca scientifica: il Codice di Norimberga, la dichiarazione di Helsinki e il rapporto Belmont; il testo legislativo degli Stati Uniti Code of Federal Regulation, capitolo 45 parte 46 (detto il 45 CFR 46) e la normativa della Comunita` Europea relativa alle norme di Good Clinical Practice e alla Convenzione per la protezione dei diritti dell`uomo e la dignita` dei soggetti umani relativamente alle applicazioni della biologia e medicina: Convenzione sui diritti dell`uomo e la biomedicina. Vengono trattati il consenso informato e i diritti umani delle persone che sono coinvolte in una sperimentazione clinica. Inoltre, nei testi normativi ci si riferisce anche ai diritti legali di soggetti particolari, ad esempio: donne in stato di gravidanza, minori, feti, embrioni, prigionieri; viene trattata, infine, l`etica dei trapianti d`organo.

  7. I lectores medioevali tra il libro e il testo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federica Riviello

    2012-06-01

    Full Text Available L’intento del lavoro è di problematizzare alcuni aspetti, generalmente ritenuti emblematici, della relazione tra i litterati medievali e il libro – nelle sue declinazioni di Testo sacro, Libro della natura e auctoritates. L’impiego, come strumenti di lavoro, di concetti di recente elaborazione e di osservazioni di pensatori contemporanei sull’argomento, non è finalizzato ad attualizzare tale relazione, quanto piuttosto ad ampliare i punti di vista su di essa e a metterne alla prova la capacità di offrire originali spunti di riflessione. Le proposte teoriche di Jacques Derrida, Michel Foucault e Roland Barthes sono qui adoperate come esemplificazioni di un’interpretazione che ha storicamente reso quasi paradigmatico il modo di leggere dei docti, specialmente altomedievali. Tuttavia, alcune definizioni della Scrittura – il libro per eccellenza – proposte da questi ultimi, nonché la teorizzazione del suo quadruplice senso sembrano smussare la radicalità di queste osservazioni. Concetti quali “funzione-autore” di Foucault e “testo” di Barthes sono invece adottati per considerare all’interno di una diversa cornice teorica il confronto dei doctores, in particolare bassomedievali, con le cosiddette auctoritates. Nella visione ordinaria la reverenza nei confronti dell’autore, divino o umano, la ricerca e la riproposizione fedele di un significato univoco dell’opera aldilà dei segni, naturali o culturali, che lo veicolano costituiscono tratti tipici dell’atteggiamento dei lettori medievali. A fronte di questi aspetti, tuttavia, è possibile sottolinearne altri eterodossi e perlopiù trascurati, quali la rilevanza attribuita all’interpretazione, prassi ineludibile e da disciplinare, al ruolo del lettore e alla sua fruizione attiva e produttiva dei testi. The aim of the work is to problematize some aspects generally considered representative of the relationship between medieval savants and the book - in its variations

  8. Analisi della sovrapposizione spaziale teorica tra siti di interesse comunitario e grandi carnivori nel Friuli Venezia Giulia e relative implicazioni conservative

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carla Fabro

    2003-10-01

    %, max.=42%; nessun centroide dei cluster è risultato all'interno di un SIC. Le aree generate dai centroidi con raggio di 5 (7.500 ha e 10 (30.000 ha km sono coperte rispettivamente per il 17% e 18% da siti SIC. Per l'orso, le aree individuate come minimo poligono convesso, sono risultate interessate in tutti i cluster dalla presenza di SIC (n=20 che occupano superfici pari mediamente al 28% dell'area (min.=2%, max.=43%; due centroidi dei cluster sono risultati all'interno di siti SIC. Le aree generate dai centroidi con raggio di 5 e 10 km coincidono rispettivamente per il 18% e 15% della superficie, con siti SIC. Seppur i segni indiretti possano fornire solo un'indicazione teorica e generale sul ruolo della Rete Natura 2000 per la conservazione dei grandi carnivori nel Friuli, emerge la necessità di ampliare la superficie dei SIC e/o di adottare piani di rigorosa tutela (art. 12 Direttiva Habitat, al fine di raggiungere un'efficace stato di conservazione per queste specie.

  9. Il riutilizzo dei nuraghi tra Marmilla e Sarcidano in epoca romana

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Enrico Trudu

    2017-01-01

    Full Text Available Riassunto: Il riutilizzo dei nuraghi in epoca romana appare un fenomeno numericamente rilevante e caratteristico delle dinamiche di occupazione delle aree rurali della Sardegna, che risulta ancora di difficile inquadramento. Sono attestate, infatti, diverse finalità di riutilizzo ma non è stato finora possibile tracciare un quadro ipotetico delle modalità e delle finalità complessive di tale riuso, che viene tradizionalmente legato a una continuità di frequentazione di comunità locali e a un processo di acculturazione e romanizzazione più o meno profonda degli etnici indigeni. Nel presente contributo si presentano i dati relativi alle attestazioni di riutilizzo in un’area compresa tra Marmilla e Sarcidano, particolarmente importante per la sua collocazione geografica e strategica, nella quale si evidenzia un interessante quadro diacronico delle dinamiche di riutilizzo e della loro matrice culturale. Abstract: Reuse of nuraghi in Roman age appears as a numerically significant phenomenon and  a characteristic of settlement dynamics in Sardinian rural areas, but  still difficult to classify. Different purposes of reuse are known but has not yet been possible to draw a picture of the mode of operation and of the objectives of such re-use, which is traditionally linked to a continuity of  use related to local communities and to a process of acculturation and Romanization of indigenous ethnic groups. In this paper we present the reuse exemples of an area between Marmilla and Sarcidano, particularly important for its geographical and strategic position, in which is possible to highlight an interesting diachronic picture of reuse dynamics and of the cultural matrix of the phenomenon.

  10. Potential of polymeric materials for packaging; L'impiego dei materiali polimerici nell'imballaggio

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Lanchi, M [ENEA, Divisione Nuovi Materiali, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    'industria italiana del packaging si colloca tra i settori piu' efficienti e competitivi. Per quanto riguarda i campi di utilizzo, la destinazione degli imballaggi e' principalmente verso il settore alimentare, che da solo copre una quota di circa il 42%, mentre, considerando anche il comparto delle bevande, tale quota sale al 65%. Le materie plastiche vengono largamente impiegate in questo settore, grazie alla proprieta' molto diversificate: leggerezza, inerzia e resistenza alla corrosione, facile formabilita', buona trasparenza, capacita' di attenuazione delle vibrazioni meccaniche e sonore, elevata conservabilita' nel tempo, elevate caratteristiche dielettriche, ecc. I numerosi metodi di trasformazione attualmente in uso e le diverse tecniche di lavorazione dei materiali polimerici consentono di ottenere i prodotti estremamente variegati. Restringendo il campo di interesse al settore agroalimentare, fortemente sviluppato nel sud-italia, si possono individuare numerose prospettive di crescita per i polimeri utilizzati nell'imballaggio: sviluppo di films polimerici a bassa permeabilita' e ad alta selettivita'; sviluppo della tecnologia dell'atmosfera modificata; sviluppo di films polimerici attivi quali i films antimicrobici o i films trasferitori di odore e di colore. Altra linea di ricerca promettente e' lo sviluppo di imballaggi in plastica ecocompatibili mediante la produzione di materiali ad alte prestazioni specifiche che riducano i volumi dei rifiuti e agevolino le operazioni di smaltimento, e/o la realizzazione di confezioni alimentari in materiale il piu' possibile biodegradabile, attraverso il ricorso a blend di plastiche e polimeri bioderivati.

  11. La pianificazione del paesaggio: principi innovativi ed esperienze applicate. il caso studio della Valle dei Templi di Agrigento

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuliana Campioni

    2015-11-01

    Full Text Available La Convenzione Europea del Paesaggio, sottoscritta il 20 ottobre 2000 dagli Stati membri del Consiglio d’Europa, aggiorna il concetto stesso di paesaggio, direzionandolo verso lo sviluppo sostenibile. Il piano del paesaggio redatto per la Valle dei Templi di Agrigento, una fra le più importanti aree archeologiche protette della Sicilia, applica le nuove idee della Convenzione Europea, al fine di dimostrare che la conservazione, pianificazione e gestione effettiva di una eredità paesaggistica di questo tipo consiste in un processo di arricchimento e di crescita delle diversità e, soprattutto, nel provocare un’evoluzione e uno sviluppo equilibrati. D’altro canto, se il caso studio del paesaggio di Agrigento è essenzialmente riferito ad un patrimonio storico di eccezionale interesse, risultato di rilevanti diversità ambientali e culturali, bisogna anche ricordare che esso costituisce una risorsa economica da cui possono essere estratti particolari benefici, con particolare riferimento al turismo. 

  12. [Role of vitamin D in female reproduction].

    Science.gov (United States)

    DE Leo, Vincenzo; Cappelli, Valentina; Morgante, Giuseppe; DI Sabatino, Alessandra

    2017-11-10

    La vit. D, o calcitriolo, è stata identificata inizialmente nei primi anni '20 ed ha un ruolo chiave nella regolazione del metabolismo osseo, nell'omeostasi del calcio e del fosforo e nel promuovere la mineralizzazione ossea. Le azioni della vit. D sono mediante tramite un recettore nucleare (VDR), che è espresso in numerosi organi come l'intestino, l'osso e il rene, ma anche nelle gonadi, nel seno, nel pancreas, nel sistema cardiovascolare, nel cervello (microglia) e nelle cellule del sistema immunitario. In tutti questi tessuti bersaglio non classici la 1,25(OH)2D sembra avere un ruolo nel ridurre il rischio di alcune malattie croniche (incluso il cancro, le infezioni, le patologie autoimmuni e cardiache) attraverso la modulazione della crescita cellulare, un'azione neuromuscolare, immunitaria e antiinfiammatoria. Il VDR agisce soprattutto attraverso la regolazione dell'espressione di quei geni i cui promotori contengono specifiche sequenza DNA note come vitamin D response elements (VDRE). La vit. D ha un ruolo chiave sia nella fisiologia della riproduzione che nello sviluppo di varie patologie ginecologiche come la PCOS, l'endometriosi, la fibromatosi e anche di tipo ostetrico (pre-eclampsia, diabete gestazionale) e negli ultimi tempi sta assumendo un ruolo importante nelle tecniche di fecondazione in vitro.

  13. «Come i Visconti asediaro Pavia». Sieges and military operations around Pavia from 1356 to 1359 «Come i Visconti asediaro Pavia». Assedi e operazioni militari intorno a Pavia dal 1356 al 1359

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fabio Romanoni

    2007-12-01

    Full Text Available

    The definitive conquering of Pavia by the Viscontis occurred at the end of a complex and dramatic situation, that saw diverse actors play a role on the territorial scene of Pavia: the armies and fleets of the Viscontis, the territorial forces like the marquis from Montferrat, the élite management of the of the city and in particular the Beccaria family. The present essay scrutinises in depth the technical-military aspects as well as the political trends that were developed in the city. Under the first point of view, the interest is, therefore, focused on the ‘block’ that tightened the hold on the city, isolating the same, in the summer of 1356, on the battlefield fortifications and their dislocation, on the role of the fluvial fleets. In the second prospective, the counterblows that the events of the siege had on the community of Pavia, engaged in the last desperate defence for the autonomy of the city, sustained by the Augustinian friar Jacopo Bussolari as a preacher but also as a political leader: therefore, the political disagreements and contrasts emerged amongst the citizens, the mobilisation to arms but also the discharging.

    La conquista definitiva di Pavia da parte dei Visconti giunse alla fine di una vicenda complessa e drammatica, che vide diversi attori giocare un ruolo sullo scenario territoriale pavese: gli eserciti e le flotte viscontee, le potenze territoriali vicine come i marchesi di Monferrato, l’élite dirigente della città e in particolare la famiglia Beccaria. Il saggio esamina tanto gli aspetti tecnico-militari quanto la dinamica politica che si sviluppa in città. Sotto il primo punto di vista, l’interesse si appunta dunque sul ‘blocco’ che strinse la città, isolandola, nell’estate del 1356, sulle fortificazioni da campo e sulla loro dislocazione, sul ruolo della flotta fluviale Nella seconda prospettiva, si illustrano i contraccolpi che le vicende dell’assedio ebbero sulla

  14. PER L’IMPIEGATO MILANESE E IL BUON COSTUME DEI GIOVANETTI: IL "VOCABOLARIO MANTOVANO-ITALIANO" DI FRANCESCO CHERUBINI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mario Piotti

    2016-09-01

    Full Text Available Produzione minore nell’ambito della produzione cherubiniana, il Vocabolario mantovano-italiano consente di mostrare una tappa intermedia del lavoro di Cherubini e della sua riflessione lessicografica tra le due edizioni del Vocabolario milanese. Pur se i contemporanei non mancarono di sottolinearne alcuni limiti, l’interesse dell’opera emerge fin dalla delineazione dei destinatari: da un lato la scuola e dall’altro i funzionari pubblici che, spostandosi entro i confini del regno Lombardo-Veneto, si confrontavano con un dialetto che non comprendevano. For employees in Milan and proper behavior of young men: Francesco Cherubini’s "Vocabolario mantovano-italiano" This minor work within Cherubini’s production, the Vocabolario mantovano-italiano, represents an intermediate stage in Cherubini’s work and his lexicographical reflections between the two editions of the Vocabolario milanese. Although his contemporaries did not fail to point out some limitations, the work is striking when considering who it was intended for: schools and public officials who, moving around the Lombard-Venetian Kingdom, were confronted with a dialect they did not understand.

  15. Le maschere senza volto. Gli eroi “tragici” del nouveau roman

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Chiurato

    2017-11-01

    Full Text Available Tra i vari movimenti sperimentali affermatisi nel corso del secondo Novecento il nouveau roman offre un’occasione quanto mai preziosa a chi volesse riconsiderare il mutevole valore e le innumerevoli funzioni attribuite al “tragico” alle soglie dell’era postmoderna. Posta al centro del dibattito critico da Alain Robbe-Grillet, la riflessione sull’ambiguo statuto di questo peculiare genere ha d’altronde rappresentato un momento cruciale nella definizione dell’identità dell’école du regard e del suo peculiare rapporto con la tradizione del canone occidentale. Robbe-Grillet, dal canto suo, pur ispirandosi alla vicenda di Edipo nella sua opera d’esordio, non esiterà in seguito a condannare la tragedia come ingannevole forma di compromesso tra l’uomo e le choses e a rifiutare, insieme a essa, la “metafisica della presenza” di cui sarebbe espressione. Altri nouveaux romanciers – tra cui Michel Butor – preferiranno invece sfruttarne le potenzialità in maniera inedita, ritenendola uno sfondo mitopoietico ideale su cui far emergere i tratti essenziali di una condizione esistenziale all’insegna del crollo delle grandi narrazioni. Al di là delle diverse intenzioni, la rivisitazione della “forma” in sé (in chiave parodica o attualizzante ha di conseguenza svolto un ruolo cruciale sia nella decostruzione del “personaggio-uomo”, sia nella contestazione delle cosiddette “nozioni scadute” tanto indigeste a questa eterogenea collection d’écrivains. Da Les gommes (1953 a L’emploi du temps (1956, per arrivare sino a Sphinx en chapeau (1984, si potrebbero menzionare numerosi esempi a tal riguardo, segno di una fascinazione costante, ma non per questo meno conflittuale, destinata a esercitare una profonda influenza su alcuni dei maggiori dei successi editoriali dello sperimentalismo francese. Un’influenza di cui oggi, ormai esauritisi gli accesi toni dello scandalo e della provocazione che accompagnarono l

  16. Infezioni gastroenteriche e fonti di rischio da balneazione nel mare Adriatico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    N. Schinaia

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: gli obiettivi generali della ricerca sono stati: stimare un eccesso di rischio di insorgenza di gastroenterite a seguito di attività di balneazione o consumo di prodotti ittici nel mare Adriatico; misurare nuovi parametri microbiologici di inquinamento marino.

    Metodi: sono stati condotti i seguenti studi: 1 caso controllo; 2 uno studio di prevalenza (beach survey per descrivere la frequenza di alcune patologie (dell’orecchio, delle vie aeree superiori, della cute rispetto alla balneazione o meno; 3 identificazione di nuovi patogeni nelle acque di balneazione (quali virus o Cryptosporidium parvum.

    Risultati: l’analisi dei fattori di rischio nello studio caso controllo non ha evidenziato un aumento di gastroenterite associata a balneazione. Gli episodi gastroenterici osservati nei casi erano prevalentemente sostenuti da Salmonella sp. e la modalità di infezione era legata ad alcuni alimenti quali la maionese. Il risultato principale dello studio di beach survey è stato che la balneazione nel mare Adriatico non è associata ad un aumento significativo di patologie serie, quali gastroenterite acuta.

    Tuttavia, è stato possibile evidenziare un aumento di rischio statisticamente significativo per forme morbose lievi, quali congiuntivite e dermatite aspecifica, fra chi ha fatto il bagno in mare e chi no. Tale aumentato rischio è stato soprattutto osservato nei bambini e ragazzi al di sotto di 15 anni. I risultati di microbiologia sperimentale dimostrano il ruolo svolto dalle acque marine quale pabulum idoneo alla sopravvivenza delle oocisti di C. parvum. Sono stati validati protocolli di diagnostica molecolare per l’identificazione di enterovirus, rotavirus e reovirus nelle acque di balneazione.

    Conclusioni: l’epidemiologia può contribuire a studiare i rapporti fra balneazione e salute all’interno di una visione generale di salute

  17. Turismo e cinema a Verona: dal mito di Giulietta e Romeo riflessioni geografiche su vecchie e nuove location cinematografiche / Tourism and cinema in Verona: geographical considerations about old and new cinematographic locations from Romeo and Juliet myth

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Laura Pappalardo

    2016-05-01

    Full Text Available Il contributo analizza, in chiave geografica, le dinamiche che legano il turismo e il cinema a Verona, città meta consolidata di turismo urbano. Consapevoli che il mito di Giulietta e Romeo svolga un ruolo considerevole all’interno delle motivazioni che inducono il turista a soggiornare nella città veneta, risulta utile soffermarsi sulla funzione svolta dai film, di “antica” e recente realizzazione, nella conoscenza dei luoghi. In virtù delle sempre mutevoli richieste dei visitatori, pare interessante riflettere se sia “conveniente” per Verona, non tanto e non solo economicamente ma, soprattutto, in una logica di sostenibilità, continuare a proporre al turista il cliché della città degli innamorati o se non si debba, al contrario, pensare a nuove esperienze emozionali attraverso la promozione di itinerari le cui tappe non siano solo il balcone di Giulietta, la casa di Romeo, la tomba di Giulietta ma luoghi decisamente più veri quali le piazze storiche della città, i negozi tipici, i centri culturali. The paper analyzes, in geographical key, the dynamics that bind tourism and film in Verona, the city consolidated urban tourism destination. Aware that the myth of Romeo and Juliet plays a considerable role in the reasons for the tourist to stay in the Venetian city, it is useful to focus on the role played by "old" and recently shot films in the knowledge of the places. By virtue of the ever-changing demands of visitors, it seems interesting to consider whether it is “convenient” for Verona, not so much and not only economically but, above all, in a logic of sustainability, to continue to offer to the tourist the cliché of the city of lovers or if it is better to hink of new emotional experiences through the promotion of itineraries whose stages are not just Juliet's balcony, the house of Romeo, Juliet's tomb but places much more real as the historical squares of the city, the local shops and the cultural centers.

  18. Storie di genere, storie di partito

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elisa Bellè

    2012-04-01

    Full Text Available Lo studio delle narrazioni di genere all'interno di questo tipo di organizzazione desta inoltre un particolare interesse anche in ragione della sottorappresentazione delle donne nella sfera della politica. Si tratta di un deficit democratico che coinvolge i sistemi politici moderni nel loro complesso, ma che interessa l'Italia con una particolare gravità ed evidenza. La questione della sottorappresentazione politica delle donne è stata sinora affrontata prevalentemente in termini tecnico-legali (politiche di pari opportunità ed azione positiva, o di teoria politica (la dicotomia pubblico-maschile e privato-femminile come fondamento del contratto sessuale della politica. Mancano invece contributi che guardino ai partiti come organizzazioni largamente responsabili dei processi di selezione e promozione delle carriere politiche, dunque come luoghi di quotidiana produzione di pratiche e culture di genere, più o meno egualitarie o, viceversa, discriminatorie. Sulla base di tale vuoto di ricerca e riflessione, il presente articolo si propone di mettere in luce le pratiche e le culture di genere che emergono dai racconti di uomini e donne all'interno di due organizzazioni partitiche, una di destra e una di sinistra, situate nel contesto territoriale della provincia di Trento. La ricerca è stata condotta attraverso lo strumento dell'intervista semi-strutturata, coinvolgendo quattro donne e quattro uomini, divisi per coppie di età (un uomo ed una donna giovani ed un uomo ed una donna da lungo presenti nel partito, accostabili per quanto concerne ruolo e posizione nelle organizzazioni partitiche considerate. L'attenzione analitica si è concentrata sulla costruzione del genere di uomini e donne intervistati/e, intesa sia come dimensione ed esperienza individuale (le storie di genere dei/lle singoli/e, sia come dimensione organizzativa più ampia (le storie di genere delle organizzazioni, narrate dalle diverse voci. Un'ulteriore dimensione analitica

  19. L’innovazione dell’amministrazione dei beni culturali in Italia: caratteristiche e criticità / The innovation of cultural heritage administration in Italy: peculiarities and criticalities

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mariateresa Nacci

    2014-03-01

    Full Text Available L'articolo si apre con l’analisi di un fenomeno internazionale di riforma della pubblica amministrazione, conosciuto come New Public Management, che ha trovato ampia diffusione soprattutto nei paesi anglosassoni e che ha, con le sue logiche, innescato un processo di grandi cambiamenti anche nel settore dei beni culturali, interessandone la normativa, l’organizzazione delle strutture e i modelli di gestione. Dopo una breve disamina sulle novità che il fenomeno ha introdotto in primis nel Regno Unito, l’attenzione viene focalizzata sul ritardo con cui in Italia è stato intrapreso questo percorso, e su come alcune importanti occasioni di innovazione nel settore dei beni culturali si siano trasformate in occasioni perse. Il contributo termina con alcune riflessioni sui motivi del ritardo e sui possibili interventi utili a migliorare una situazione di lentezza che si presenta stabile, consolidata e purtroppo strutturale.   The paper starts with an analysis of an international phenomenon of public administration reform, known as New Public Management, which has found widespread use, especially in Anglo-Saxon countries and that has, with its logic, triggered a process of great change even in the field of cultural heritage, affecting legislation, organization and management models. After a short discussion on the innovations that first of all the phenomenon has introduced in United Kingdom, the attention is focused on the delay wherewith in Italy the new way has started, and how some important opportunities for innovation in the field of cultural heritage have been transformed into missed opportunities. The essay concludes with some reflections on the reasons for the delay and any possible useful intervention to improve a situation of slowness that is stable, consolidated and unfortunately structural.

  20. Evaluation of the structural health status of the covering of Villa dei Misteri in Pompeii

    International Nuclear Information System (INIS)

    Carpani, B.

    2015-01-01

    'Villa dei Misteri' is one of the most visited monuments of the archaeological area of Pompeii. It is sited just outside the ancient city and takes its name from the superb frescoes cycle depicting ritual mysteries. The ancient masonry structures, dating from the 2. century B.C. to the Vesuvian eruption, are protected from weathering by modern roofs built in various materials (reinforced concrete, timber, steel). After the collapse, in the fall of 2012, of a decayed timber beam, the Suprintendence decided to carry out, in collaboration with ENEA, a detailed survey of all the covering structures to evaluate its health status and to assess the safety condition of the monument. This paper illustrates the research methodology developed, which is based on a multidisciplinary approach including historical research, geometrical and structural surveys, damage assessment based on both in situ and laboratory diagnostic test, UAV (Unmanned Aerial Vehicles) remote sensing to inspect area and coverings not easy to reach in safe, and, as basis for seismic safety assessment, ambient vibration measurement to characterize the dynamic response of the soil and of the most relevant structural components of the 'Villa'. The preliminary results of the first stage of the diagnostic campaign are also presented.

  1. L’Arma dei Carabinieri e le attività di prevenzione e repressione delle organizzazioni criminali /The « Arma dei Carabinieri » and the prevention and repression of organized crime / L’Arme des Carabiniers et les activités de prévention et de répression des organisations criminelles

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Parente Mario

    2010-03-01

    Full Text Available Organized crime now has an international face: it controls illegal international activities and all the huge profits made by drug trafficking, the illegal weapons business, money laundering and trafficking of human beings. There are new criminals in the international criminal scene: people from North Africa, Nigeria, Albania, Macedonia, Kosovo, Russia and China.Italy is the destination of much illegal migratory flow, so the “Arma dei Carabinieri” is investigating criminal organisation thanks to new investigative resources.It remains a hard obstacle to overcome. Organized crime exploits different countries’ legal systems and exploits the police’s techniques of investigation.In order to fight international organized crime and the trafficking of human beings, it’s important to increase international co-operation and to promote legal agreements.

  2. GIANFRANCO BETTETINI, Il timpano dell’occhio. Gli intrecci e i giochi dei suoni e delle immagini, Milano, Bompiani, 2009

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Bratus

    2013-12-01

    Full Text Available Il timpano dell’occhio di Gianfranco Bettetini è uno studio dedicato all’analisi semiotica dei testi audiovisivi. Nel volume l’autore si propone di indagare gli effetti che l’azione «strutturalmente sinergica e compatta» (p. 9 di suono e immagine produce sullo spettatore. Lungo tale percorso, Bettetini affronta un nodo cruciale degli studi attuali sulla comunicazione audiovisiva, offrendo allo stesso tempo un prezioso compendio della letteratura semiotica sull’argomento. Nella prima parte del volume lo studioso definisce le linee essenziali di un nuovo approccio metodologico che integra, con la sociologia e la psicologia, il quadro delle discipline che si sono occupate sistematicamente di analisi del testo filmico dal secondo dopoguerra in avanti. Nella seconda parte l’autore prende in esame quattro lungometraggi: Caterina va in città (2003 di Paolo Virzì, Notturno Bus (2007 di Davide Marengo, Il flauto magico (2007 di Kenneth Branagh e La fine del mondo – Ministoria della musica in un tempo (1969 dello stesso Bettetini.

  3. Kirsten Fudeman, Aaron Lawson, Carol Rosen and Devon Strolovitch (Editors, Cornell Working Papers in Linguistics, Romance Philology 17, Cornell University, Ithaca, NY 1999, 196 pagine

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pavao Tekavčić

    2000-12-01

    Full Text Available Sotto questo titolo è apparsa nell'autunno del 1999 un'antologia curata dai quattro editori,. contenente 29 brani ( ad opera dei curatori e altri collaboratori. Le linee direttrici sono esposte nella prefazione (Preface, 2 pagine introduttive fuori paginazione. La base è l'antologia Early Romance Texts: An Anthology (1980 di Rodney Sampson, definita invaluable, ma ormai di difficile accesso. Perciò, con la presente scelta di testi si cerca di ovviare a questa situazione. Ci sono però determinati limiti: infatti, sono stati tralasciati i testi più noti, canonici, già bene studiati, ma nel contempo si è desistito anche dall'includere soltanto testi finora non pubblicati. In tal modo si è scelta una via di mezzo, includendo i testi meno noti e meno discussi, tutti pubblicati, è vero, già prima ma in places now considered relatively obscure e parecchio tempo (perfino tutto un secolo fa. La struttura di tutti i contributi è identica: ad una succinta introduzione (dati essenziali sul relativo testo seguono il brano, i commenti, la bibliografia e la traduzione inglese. In tal modo l'antologia è coerente, di facile orientamento ed altrettanto facili confronti tra i singoli testi, il che è di notevole importanza scientifica e pedagogica. Infine, i curatori fanno risaltare il ruolo delle ricerche filologiche negli studi più propriamente linguistici.

  4. Ateliers dell'Immaginario Autobiografico: quarto ciclo seminari di formazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Immacolata Macioti

    2012-07-01

    Full Text Available Un numero di Magma dedicato al tema “Memoria, Autobiografia e Immaginario” non può che essere vario e molteplice nei contenuti e nella forma. Non può che presentare contributi che chiamano in causa realtà locali e internazionali, tempi complessi: ieri ed oggi, ieri e domani. Abbiamo messo in evidenza, nella prima sezione di questo numero, due temi fondamentali e trasversali: le memorie ed il loro contesto, l’immaginazione e l’immaginario. Le memorie risentono del tempo, del luogo e del contesto nel quale sono elaborate e raccolte, e il ruolo della politica e del potere ne condiziona il loro vissuto e la loro stessa rielaborazione e interpretazione. L’immaginazione come particolare forma di rappresentazione della realtà, di conoscenza riproduttiva e ri-costruttiva, è anche reinterpretazione creativa nel processo della narrazione della storia individuale e sociale. L’immaginario individuale, sociale e sacrale, come forma estetica delle narrazioni individuali e collettive, è parte costitutiva del pensiero e della coscienza delle donne e degli uomini, e ci svela a capacità di evocare e di creare dei soggetti, di rappresentarsi il mondo, attraverso la funzione dell’immaginazione simbolica. I contributi che abbiamo selezionato e che compaiono in questo numero all’interno delle altre sezioni, sviluppano questi due temi chiave tra spazi angusti e ampie distese che travalicano confini; confini tra terre abitate, confini tra discipline.

  5. I camini di Serlio e le finestre di Koolhaas. Composizione e non-composizione / Serlio's fireplaces and Koolhaas's windows. Composition and non-composition

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesca Belloni

    2017-04-01

    Full Text Available A partire dalla rilettura della dispositio vitruviana in stretta relazione con quella visione unitaria della disciplina che si inscrive nel solco della trattatistica e mira alla trasmissibilità del sapere in funzione della sua applicazione pratica, il saggio esamina i cambiamenti occorsi nella pratica architettonica dal Settecento in avanti per riflettere sul ruolo progettuale e disciplinare di alcuni dei dispositivi architettonici – compositivi e non-compositivi – caratteristici della postmodernità, collocandoli all’interno di una sorta di ragionamento sul linguaggio, e da qui sull’architettura in generale, a partire dai due poli dell’illuminismo e del postmoderno, quest’ultimo inteso nel senso della condizione postmoderna del pensiero. / Starting with a consideration on the Vitruvian dispositio, characterized in architectural treatises by a unified vision of Architecture as a discipline, and aimed to the transmission of knowledge in relation to its practice, the essay analyses the changes which have occurred in Architecture since the 18th century, in order to reflect upon the design and disciplinary role of some of the architectural tools (both compositional and non-compositional typical of postmodernity. The framework is a sort of reasoning through the language and about architecture in general, starting from the two poles of Enlightenment and post-modern – the latter meant as the post-modern condition of thought.

  6. Interoperabilità dei dati territoriali: il GN si dota di un nuovo servizio per la trasformazione di coordinate per l’intero territorio italiano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Salvatore Costabile

    2013-03-01

    Full Text Available Il servizio di trasformazione di coordinate (CTS, Coordinate Transformation Service è uno dei servizi ditrasformazione geometrica previsti dall’implementazione della direttiva 2007/2/CE INSPIRE. Le applicazioniWEB e WCTS messe a disposizione dal Geoportale Nazionale consentono a tutti gli utenti di eseguiretrasformazioni di coordinate sull’intero territorio italiano impiegando i grigliati rilasciati dall’IstitutoGeografico Militare Italiano (IGM.Abstract The Coordinate Transformation Service (CTS is one of theservices provided by the implementation of the geometric transformation of the INSPIRE Directive 2007/2/EC. WEB applications and WCTS service are provided by the National Geoportal (Geoportale Nazionale allowing all users to perform coordinate transformations on the entire Italian territory using also detailed grid value released by IGM (Italian Military Geographical Institute.  

  7. Interoperabilità dei dati territoriali: il GN si dota di un nuovo servizio per la trasformazione di coordinate per l’intero territorio italiano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Salvatore Costabile

    2013-03-01

    Full Text Available Il servizio di trasformazione di coordinate (CTS, Coordinate Transformation Service è uno dei servizi ditrasformazione geometrica previsti dall’implementazione della direttiva 2007/2/CE INSPIRE. Le applicazioniWEB e WCTS messe a disposizione dal Geoportale Nazionale consentono a tutti gli utenti di eseguiretrasformazioni di coordinate sull’intero territorio italiano impiegando i grigliati rilasciati dall’IstitutoGeografico Militare Italiano (IGM. Abstract The Coordinate Transformation Service (CTS is one of theservices provided by the implementation of the geometric transformation of the INSPIRE Directive 2007/2/EC. WEB applications and WCTS service are provided by the National Geoportal (Geoportale Nazionale allowing all users to perform coordinate transformations on the entire Italian territory using also detailed grid value released by IGM (Italian Military Geographical Institute.

  8. Plastica Dei et rhétorique du corps. Écritures de l’apparence au Moyen Âge (XIIe-XIIIe siècles

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carlos F. Clamote Carreto

    2008-08-01

    Full Text Available Résumé : (Dé voilant les sept arts libéraux sous les traits emblématiques de dames dont les corps élégants et séducteurs sont parés de somptueux vêtements ornés de toutes les figures et couleurs de style, le fameux traité de Martianus Capella, Les noces de Philologie et de Mercure, qui fixera pour plusieurs siècles à venir le concept de littérature et toutes les formes du savoir clérical ancrées dans l’art de la lettre, assume sans ambages la défense du plasma fictionnelle contre l’empire de la plastica Dei dont Tertullien s’était fait, quelques siècles auparavant, le plus virulent des avocats. Cette déchirure épistémologique, renforcée par l’ambivalence inhérente à la conception du corps et de la parure dans la tradition biblique et exégétique, marquera définitivement les contours du récit médiéval et la conception même de l’apparence et du paraître dans l’Occident médiéval. L’imaginaire courtois développe ainsi une sémiologie complexe où les ornements qui recouvrent à profusion la surface du corps, lui assignant (ou refusant une place dans la société et dans la vaste syntaxe du monde, sont autant de métaphores reluisantes et trompeuses de l’ornatus rhétorique sur lesquelles s’appuiera, au fil des textes, toute une réflexion sur le langage poétique et le pouvoir de la représentation.Abstract : Plastica Dei and the Rhetoric of Body. Writings of Appearance in the Middle Ages (12th -13th CenturiesRevealing the Seven Liberal Arts through the emblematic features of ladies whose elegant, seductive bodies are covered with sumptuous clothes, adorned with all the figures and colours of style, the famous work by Martianus Capella, The marriage of Philology and Mercury - which will establish, for many centuries to come, the concept of literature as well as all the other forms of clerical knowledge anchored on the art of the letter- assumes clearly the defence of the fictional plasma vis

  9. Os trigonum tarsi syndrome. Magnetic Resonance features; Sindrome dell'os trigonum tarsi. Ruolo della Risonanza Magnetica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Iovane, A.; Finazzo, M.; Carcione, A.; De Maria, M; Lagalla, R. [Palermo Policlinico Univ. P. Giaccone, Palermo (Italy). Ist. di Radiologia; Midiri, M. [Bari Policlinico Univ., Bari (Italy). Ist. di Radiologia

    2000-02-01

    aspect of the tibia, or hypo mobility to pseudoarthrosis. Forced plantar flexion acquisitions are particularly useful in this condition because can demonstrate the mechanism of injury. [Italian] L'os trigonum tarsi e' un osso accessorio del piede localizzato in sede posterolaterale rispetto al tubercolo esterno dell'astragalo e di solito non da' alcuna sintomatologia. In particolari condizioni, che comportano sollecitazioni o microtraumi ripetuti nel tempo a livello del retropiede puo' essere responsabile di talalgia posteriore realizzando la cosidetta sindrome dell'os trigonum tarsi. Il dolore e' localizzato nella sede preachillea. La diagnosi tuttavia risulta particolarmente complessa i quanto numerose altre forme patologiche si manifestano con la medesima sintomatologia clinica. Con la radiologia tradizionale e' possibile dimostrare la presenza dell'os trigonum e le sue eventuali alterazioni morfo-strutturali. La RM (Risonanza Magnetica) di contro consente non solo di identificare le alterazioni strutturali dell'osso ma anche di riconoscere le lesioni associate dei tessuti molli. Sono stati studiati con RM nove pazienti affetti da sindrome dell'os trigonum tarsi. I pazienti sono stati esaminati nella posizione supina con il piede in posizione indifferente e successivamente bloccato nella flessione plantare. Lo studio e' stato condotto con magnete superconduttivo da 0,5 T impiegando una bobina dedicata per le estremita'. Sono state utilizzate sequenze spin-echo T1, gradient-echo T2* e fast inversion recovery secondo piani di scansione assiali e saggitali. In tutti i pazienti esaminati sono state valutate: sede e morfologia dell'os trigonum; caratteristiche dell'intensita' del segnale delle strutture ossee, cartilaginee e dei tessuti adiacenti; presenza di eventuali lesioni tendinee associate. Non sono state osservate anomalie di sede ne' di forma dell'os trigonum. L

  10. The role of composting from the point of view of Agenda 21; Il ruolo del compostaggio nell'ottica dell'Agenda 21

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Chierici, F.

    1999-10-01

    Agenda 21 is more and more often mentioned in debates and meetings dealing with environment, economy and development. How to actually make the aims enunciated in what is to be considered the next century programmatic document effective is, on the contrary, hardly outlined. The aim of this article is to help in making interaction between Agenda 21 and product reality more tangible and evident, specifically as far as composting is concerned. After an analytical description of the document, the points of contact between Agenda 21 and composting are identified: each one is highlighted through a rich bibliography. [Italian] L'Agenda 21 e' sempre piu' spesso ricordata all'interno dei dibattiti e degli incontri che trattano d'ambiente, economia e sviluppo. I modi attraverso i quali contestualizzare in pratica gli obiettivi enunciati in quello che va considerato come il documento programmatico del prossimo secolo sono invece spesso solo tratteggiati. Quest'articolo vuole essere percio' un contributo per rendere piu' tangibile e visibile l'interazione esistente tra l'Agenda 21 e la realta' produttiva; nel caso specifico il compostaggio. Dopo una descrizione analitica del documento, sono individuati in modo formale i punti di contatto tra gli obiettivi dell'Agenda 21 ed il compostaggio: ciascuno di loro e' messo in evidenza facendo riferimento ad un'ampia bibliografia.

  11. Sexual violence and harassment against female students in Germany / Violence sexuelle et harcèlement à l’égard d’étudiantes universitaires en Allemagne

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    List Katrin

    2013-07-01

    Full Text Available Sulla base di dati quantitativi e qualitativi raccolti tramite una indagine effettuata in Germania a livello nazionale, in questo articolo verranno analizzati i seguenti aspetti: numerosità dei casi di violenza sessuale, sentimenti di sicurezza, effetti delle strategie di coping in rapporto alla prosecuzione degli studi, cause per la (mancata comunicazione dell’accaduto. Essendo di particolare interesse, il focus è rivolto agli aspetti sociali dei miti su vittime e aggressori, al ruolo dei nuovi media in rapporto alla vittimizzazione e alla questione della responsabilità delle università nei confronti dei propri studenti. Le opinioni delle studentesse di una università tedesca intervistate tramite focus group integrano i dati ricavati dal questionario on-line. Tali punti di vista riguardano la percezione contradditoria che le studentesse hanno relativamente alle loro esperienze e alla natura della violenza sessuale che si produce in ambito accademico.RésuméSur la base de données quantitatives et qualitatives recueillies par une étude effectuée en Allemagne au niveau national, les aspects suivants seront analysés dans cet article : la prévalence de la violence sexuelle, les sentiments de sécurité, les effets des stratégies de coping sur la poursuite des études, les raisons de la communication (ou plutôt de son absence de ce qui s’est passé.Sur la base de l’importance de certains sujets, cet article se concentre sur les aspects sociaux des mythes sur les victimes et les agresseurs, le rôle des nouveaux médias dans la victimisation et la question de la responsabilité des universités face à ses propres étudiants. Les opinions des étudiantes d’une université allemande interviewées dans un focus group intègrent les données obtenues à partir d’un questionnaire en ligne. Ces points de vue concernent la perception contradictoire que les étudiantes ont de leurs expériences et de la nature de la violence sexuelle

  12. God’s Word in The Bible and in The Mission to Evangelize: fifty years after Dei Verbum

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Johan Konings

    2015-12-01

    Full Text Available At the 50th. anniversary of the constitution Dei Verbum of Council Vatican II, we perceive its working in Catholic thought of the last decade, especially in Verbum Domini of Pope Benedict XVI, in the “document of  Aparecida” (CELAM and in Evangelii Gaudium of Pope Francis. Starting from the consideration of the dialogic word as space of creative “letting-be” for the other, we highlight the human-divine character of God’s Word as creative and “humanized” in Christ. The living Tradition of the Church, that configures in his womb the Christian Scripture as fundamental rule of its faith, keeps the memoria Christi, the Word present in celebration and announcement, not only to those who stay outside, but, urgently, in the permanent formation and mystagogical accompanying of those who are considered Christians. The memoria Christi is guarded and interpreted also in the Christian life praxis. So we evoke the complex interaction of human and divine, memory and presence, word and praxis of faith, in order to value specially the human word, if authentic and dialogic, at the service of the humanatio of God’s word, that is also divinization of human word.

  13. 2D and 3D optical diagnostic techniques applied to Madonna dei Fusi by Leonardo da Vinci

    Science.gov (United States)

    Fontana, R.; Gambino, M. C.; Greco, M.; Marras, L.; Materazzi, M.; Pampaloni, E.; Pelagotti, A.; Pezzati, L.; Poggi, P.; Sanapo, C.

    2005-06-01

    3D measurement and modelling have been traditionally applied to statues, buildings, archeological sites or similar large structures, but rarely to paintings. Recently, however, 3D measurements have been performed successfully also on easel paintings, allowing to detect and document the painting's surface. We used 3D models to integrate the results of various 2D imaging techniques on a common reference frame. These applications show how the 3D shape information, complemented with 2D colour maps as well as with other types of sensory data, provide the most interesting information. The 3D data acquisition was carried out by means of two devices: a high-resolution laser micro-profilometer, composed of a commercial distance meter mounted on a scanning device, and a laser-line scanner. The 2D data acquisitions were carried out using a scanning device for simultaneous RGB colour imaging and IR reflectography, and a UV fluorescence multispectral image acquisition system. We present here the results of the techniques described, applied to the analysis of an important painting of the Italian Reinassance: `Madonna dei Fusi', attributed to Leonardo da Vinci.

  14. Storia, analisi e valutazioni sui mamuthones (I parte

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Franco Sale

    2010-12-01

    Full Text Available Abstract – IT Franco Sale, cultore delle tradizioni popolari sarde, mamuthone e scultore di maschere, è l’autore di questa “memoria”, scritta tra il febbraio 1997 e l’ottobre 2004, e il depositario consapevole dell’antichissima eredità dei riti del carnevale di Mamojada (Nuoro, Sardegna. Questa consapevolezza è anche la consapevolezza del pericolo dell’adulterazione – dovute alla svalutazione turistica dei contenuti e degli oggetti del rito, allo zelo eccessivo delle associazioni folcloriche, alla negligenza delle amministrazioni, alla scomparsa dei momenti e degli attori della trasmissione orale – che minaccia i riti del carnevale di Mamojada. In questa testimonianza, pubblicata in due parti su questo e sul prossimo numero di “Antropologia e teatro”, Sale ci racconta luoghi e costumi, tracciando una panoramica storica, tra influenze e tentativi di repressione da parte del potere religioso, fino alla faticosa tradizione attuale, protetta “gelosamente” da pochi e restituita alla gente ogni anno con passione e orgoglio, come per una missione. Sale descrive poi l’organizzazione della performance, il ruolo, la vestizione e l’azione dei mamuthones e degli issohadores, i protagonisti del carnevale mamojadino, soffermandosi su elementi di profondo interesse antropologico, come l’uso e il senso dell’indumento femminile indossato dai performer e il vero punto di inizio dell’azione processionale. Il valore di questa testimonianza è dato dalle accurate argomentazioni autobiografiche dell’autore, che ha vissuto in questo mondo fin da bambino e che di esso ci trasmette le sensazioni, attraverso passaggi preziosi in cui rivela l’impressione di un tempo altro nella cornice del carnevale, evocata dalle greggi silenziose, perché private dei campanacci, usati dai mamuthones, e l’impatto emozionale della maschera e del rito. Abstract – EN Franco Sale, expert of the popular traditions of Sardinia, mamuthone and

  15. The situation of the wolf (Canis lupus in the area of the Regional Park of the Simbruini Mountains / La situazione del Lupo (Canis lupus nell'area del Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Verucci

    1992-07-01

    Full Text Available Abstract This work presents the results of a field research on the species Canis lupus in the Regional Park of the Simbruini Mountains. In relation to Wolf conservation, an investigation on feral and free-roving dogs was carried out. The method of snowtracking was used for Wolves and Feral dogs, the method of sighting was used for free-roving dogs. The research underlines the importance of the Simbruini Mountains for the protection of Wolf in central Apennines and the factors, at present, threatening its survival. Riassunto Nel presente lavoro vengono illustrati i risultati di una ricerca sul campo sulla specie Canis lupus nel Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini. In relazione agli aspetti riguardanti la conservazione del Lupo, è stata compiuta un'indagine sul fenomeno del randagismo canino. Per i lupi e i cani inselvatichiti è stato usato il metodo dello snowtracking, per le altre categorie di Cani è stato utilizzato il metodo dell'avvistamento. La ricerca ha messo in luce l'importanza dell'area dei Simbruini per la salvaguardia del Lupo nell'Appennino centrale e i fattori che, attualmente, ne minacciano la sopravvivenza.

  16. Disponibilità, livello di utilizzo e limiti nell'uso delle risorse elettroniche da parte dei docenti delle facoltà di Giurisprudenza delle università pubbliche della Nigeria

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Oyintola Isiaka Amusa

    2016-09-01

    Full Text Available Le risorse informative legali in formato elettronico sono documenti relativi all'ambito legale che richiedono un computer e la strumentazione ad esso accessoria per potervi accedere. Quella legale è una professione erudita; i giudici e altro personale della pratica legale, oltre agli studenti, si affidano a fonti informative come rapporti legali, enciclopedie, compendi, codici, trattati etc. per la loro produzione scientifica, fonti che attualmente sono disponibili non solo in formato cartaceo ma anche elettronico. Quest'innovazione ha quindi semplificato l'accesso all'informazione, riducendo la dipendenza dalle fonti cartacee incoraggiando l'auto-formazione. Questo articolo presenta i risultati di un'indagine sul grado di disponibilità, utilizzo e limiti nell'uso delle risorse elettroniche tra i docenti delle facoltà di Giurisprudenza in Nigeria: sono stati coinvolti 552 docenti, dei quali 442 hanno partecipato all'indagine. L'analisi dei dati mostra che la disponibilità delle risorse relative alle discipline legali è molto bassa; molte delle maggiori risorse dell'ambito, come LexisNexis, Westlaw, Kluwer Arbitration e I-law non sono di disponibilità immediata, dal momento che vengono sottoscritte solo in concomitanza di esercizi di accreditamento. Lo stesso utilizzo di queste risorse risulta scarso, per ragioni quali la difficile disponibilità delle risorse desiderate all'interno dell'ateneo, mancanza di formazione adeguata all'uso, carenza di postazioni informatiche e scarsa presenza di contenuti di carattere locale. I risultati dello studio incoraggiano la sottoscrizione ai pacchetti informativi individuati e l'introduzione di corsi di information literacy per i docenti, volti a illustrare le modalità di accesso, recupero, download e stampa delle risorse in questione.

  17. Falquet de Romans, “Ma bella dompna, per vos dei esser gais” (BdT 156.8

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Di Luca

    2010-08-01

    Full Text Available “Ma bella dompna per vos dei esser gais” by Falquet de Romans has been taken for a courtly song for a long time. However, the poem’s metrical form is derived directly from that of the epic, as illustrated by the use of monorhymed ‘décasyllabes’ with non-systematic epic caesura and the presence of a ‘petit vers’ at the end of each stanza. The poem may thus be defined as stanzaic but not lyric because its versification is that of the chanson de geste and its music must be that of an epic chant. Moreover, its content reflects the rhetorical structure of the ‘salut d’amor’, an epistolary genre in which the lover sends a letter to his lady asking her to respond to his love. Thus, “Ma bella dompna” should be considered a formal hybrid between ‘salut d’amor’ and ‘chanson de geste’; in this sense it is to be compared to those few compositions of an epistolary nature that employ epic form, such as Raimbaut de Vaqueiras’ famous letter to the Marquis Boniface of Monferrato, which is probably the prototype of this poetic experiment, along with two pairs of ‘laisses’ exchanged between Gui de Cavaillon and Bertran Folco d’Avignon.

  18. Architettura e magnificenza nella Palermo del primo Cinquecento : il prospetto denominato di Santa Eulalia dei Catalani

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fulvia Scaduto

    2006-01-01

    Full Text Available A una attenta analisi, la misteriosa facciata nota come prospetto della chiesa di Santa Eulalia dei Catalani a Palermo risulta essere il frammento superstite di una Loggia realizzata, e forse mai completata, a partire dalla fine degli anni trenta del Cinquecento. La comunità e i banchieri catalani presenti a Palermo sono certamente i promotori di una architettura all’antica che si avvia dopo il trionfale ingresso dell’imperatore Carlo V in città nel 1535. Lo studio di questo edificio e le ipotesi sulla spazialità interna risultano estremamente illuminanti per comprendere una fase architettonica ancora poco nota nella capitale del Regno di Sicilia.At a careful analysis, the mysterious façade known as the front of St. Eulalia of the Catalans church in Palermo turns out to be the surviving fragment of a Loggia, wich construction, maybe never ended, started in the 153’s. The Catalan community and bankers living in Palermo are doubtless the promoters of an architecture in ancient style, starting after the triumphal entrance in the city of the emperor Carlo V in 1535. The study of this building and the hypothesis about its interior space are extremely evealing to understand an architectonical phase in the capital of Sicilian Reign still not well known.

  19. Indice per la valutazione della qualità ecologica dei bacini artificiali mediterranei (MedPTI) a partire dalla composizione del fitoplancton: documento presentato al Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare

    OpenAIRE

    Marchetto, Aldo; Lugliè, Antonella Gesuina Laura; Padedda, Bachisio Mario; Mariani, Maria Antonietta

    2007-01-01

    Secondo la Direttiva 2000/60/CE (WFD, Water Framework Directive), la valutazione della qualità ecologica dei corpi idrici deve essere ottenuta con l’uso di indici numerici costruiti a partire dai parametri biologici, confrontando il valore assunto nel sito in esame con quello di un sito di riferimento, attraverso il calcolo di un quoziente di qualità ecologica (Ecological quality ratio, EQR). L’indice qui proposto è stato sottoposto alla procedura di intercalibrazione, per otte...

  20. Convivenza delle diversità, pluralismo religioso e universalità dei diritti. Modelli di approccio. Indicazioni metodologiche

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Vincenzo Turchi

    2017-05-01

    Abstract. The paper highlights the limits of the most well-known models of approach to cultural diversities, the assimilationist one and the communitarian one, which are typical, respectively, of France and England and of their colonial history. Italy has not remarkable colonial traditions and so it can be more free from the weight of the past in developing strategies able to face up to the problems of the multi-ethnic and multi-religious societies. Starting from the basic principles of pluralism and secularism (principio supremo di laicità, according to the words of Italian Constitutional Court, are examined the “Carta dei valori della cittadinanza e dell’integrazione” (15th June 2007 and the recent “Patto nazionale per un Islam italiano” (1st of February 2017. From a more general point of view, the paper describes and supports the thesis of Jacques Maritain about the foundation of human rights, the basis of a peaceful coexistence in a pluralistic society. Finally, it deals with the issue of teaching about religion and history of religions in Italian public schools. These kinds of courses should help students to get to know the religions present in our country - both the historical ones and the “new” ones, coming from the recent processes of immigration - in order to promote and increase the mutual respect and the inter-cultural dialogue.

  1. Le cure educative nella scuola di Mompiano e nelle Case dei bambini di Roma e Milano in età giolittiana.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tiziana Pironi

    2007-07-01

    Full Text Available Nell’importante fase di modernizzazione che investe la società italiana agli inizi del Novecento, il problema delle istituzioni infantili prescolastiche diventa centrale nel dibattito pedagogico del tempo. Rilevante appare il contributo offerto dall’emancipazionismo femminile per un superamento delle vecchie pratiche filantropiche in vista di un moderno concetto di assistenza: ciò implica il superamento della visione puramente custodialistica dell’ “asilo”, di cui si sottolinea l’importante funzione educativa, con una conseguente riflessione sulle “cure” da destinare all’infanzia. E’ proprio in questo momento che si realizzano due esperienze educative, su cui converge subito l’attenzione del mondo politico e pedagogico, e che diventeranno due punti di riferimento per l’educazione infantile. Si tratta di due “modelli” profondamente segnati dalla differenziata situazione socio-culturale in cui vengono inizialmente sperimentati: la Scuola materna di Rosa Agazzi, espressione di un’Italia ancora in prevalenza agricola e contadina; la Casa dei bambini di Maria Montessori, concepita in un progetto di riqualificazione urbanistica, nella realtà di degrado sociale delle grandi periferie di Roma e di Milano.

  2. Thermal interactions of the AD79 Vesuvius pyroclastic density currents and their deposits at Villa dei Papiri (Herculaneum archaeological site, Italy)

    Science.gov (United States)

    Giordano, G.; Zanella, E.; Trolese, M.; Baffioni, C.; Vona, A.; Caricchi, C.; De Benedetti, A. A.; Corrado, S.; Romano, C.; Sulpizio, R.; Geshi, N.

    2018-05-01

    Pyroclastic density currents (PDCs) can have devastating impacts on urban settlements, due to their dynamic pressure and high temperatures. Our degree of understanding of the interplay between these hot currents and the affected infrastructures is thus fundamental not only to implement our strategies for risk reduction, but also to better understand PDC dynamics. We studied the temperature of emplacement of PDC deposits that destroyed and buried the Villa dei Papiri, an aristocratic Roman edifice located just outside the Herculaneum city, during the AD79 plinian eruption of Mt Vesuvius (Italy) by using the thermal remanent magnetization of embedded lithic clasts. The PDC deposits around and inside the Villa show substantial internal thermal disequilibrium. In areas affected by convective mixing with surface water or with collapsed walls, temperatures average at around 270 °C (min 190 °C, max 300 °C). Where the deposits show no evidence of mixing with external material, the temperature is much higher, averaging at 350 °C (min 300 °C; max 440 °C). Numerical simulations and comparison with temperatures retrieved at the very same sites from the reflectance of charcoal fragments indicate that such thermal disequilibrium can be maintained inside the PDC deposit for time-scales well over 24 hours, i.e. the acquisition time of deposit temperatures for common proxies. We reconstructed in detail the history of the progressive destruction and burial of Villa dei Papiri and infer that the rather homogeneous highest deposit temperatures (average 350 °C) were carried by the ash-sized fraction in thermal equilibrium with the fluid phase of the incoming PDCs. These temperatures can be lowered on short time- (less than hours) and length-scales (meters to tens of meters) only where convective mixing with external materials or fluids occurs. By contrast, where the Villa walls remained standing the thermal exchange was only conductive and very slow, i.e. negligible at 50 cm

  3. The insecticide lindane. Identification of possible risks for human reproduction; L'insetticida lindano. Identificazione dei rischi possibili per la riproduzione umana

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Traina, M E; Urbani, E [Istituto Superiore di Sanita' , Lab. di Igiene Ambientale, Rome (Italy); Rescia, M; Mantovani, A [Istituto Superiore di Sanita' , Lab. di Tossicologia Comparata e Ecotossicologia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    effettata una revisione critica della letteratura scientifica sugli effetti di questo principio attivo sul sistema riproduttivo maschile e femminile, sulla gravidanza e sullo sviluppo. Attraverso un'analisi del consumo di prodotti a base di lindano e una valutazione dei livelli di questo principio attivo nell'ambiente e nei liquidi e tessuti biologi, con particolare riguardo alla situazione italiana, sono stati definiti i possibili periodi di maggiore esposizione (anni 1960-70) a quest'insetticida. Il presente rapporto intende costituire uno strumento di lavoro per chi compie studi di tossicologia sperimentale e di epidemiologia, per la prevenzione dei rischi riproduttivi negli ambienti di vita e di lavoro.

  4. Potential of polymeric materials for packaging; L'impiego dei materiali polimerici nell'imballaggio

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Lanchi, M. [ENEA, Divisione Nuovi Materiali, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    'ambito della produzione, l'industria italiana del packaging si colloca tra i settori piu' efficienti e competitivi. Per quanto riguarda i campi di utilizzo, la destinazione degli imballaggi e' principalmente verso il settore alimentare, che da solo copre una quota di circa il 42%, mentre, considerando anche il comparto delle bevande, tale quota sale al 65%. Le materie plastiche vengono largamente impiegate in questo settore, grazie alla proprieta' molto diversificate: leggerezza, inerzia e resistenza alla corrosione, facile formabilita', buona trasparenza, capacita' di attenuazione delle vibrazioni meccaniche e sonore, elevata conservabilita' nel tempo, elevate caratteristiche dielettriche, ecc. I numerosi metodi di trasformazione attualmente in uso e le diverse tecniche di lavorazione dei materiali polimerici consentono di ottenere i prodotti estremamente variegati. Restringendo il campo di interesse al settore agroalimentare, fortemente sviluppato nel sud-italia, si possono individuare numerose prospettive di crescita per i polimeri utilizzati nell'imballaggio: sviluppo di films polimerici a bassa permeabilita' e ad alta selettivita'; sviluppo della tecnologia dell'atmosfera modificata; sviluppo di films polimerici attivi quali i films antimicrobici o i films trasferitori di odore e di colore. Altra linea di ricerca promettente e' lo sviluppo di imballaggi in plastica ecocompatibili mediante la produzione di materiali ad alte prestazioni specifiche che riducano i volumi dei rifiuti e agevolino le operazioni di smaltimento, e/o la realizzazione di confezioni alimentari in materiale il piu' possibile biodegradabile, attraverso il ricorso a blend di plastiche e polimeri bioderivati.

  5. Sul posto della variazione nella teoria linguistica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gaetano Berruto

    2009-12-01

    Full Text Available Una parte cospicua dell’opera scientifica di Mitja Skubic si può ritenere collocata più o meno direttamente in campi di studio aventi a che fare con la variazione. Una buona cinquantina dei più di 220 titoli di Skubic riportati nella bibliografia curata da Marjeta Prelesnik-Drozg in linguistica XLVIII (2008, 11–31, verte infatti sullo studio di fenomeni in specifiche varietà di lingua (il toscano parlato, la lingua di Goldoni, varie parlate venete, friulano e sloveno di Gorizia, e via discorrendo o su casi di interferenza e contatto nell’area italo-slovena, dove è per lo più evidente una dimensione variazionista. Vorrei quindi offrire al festeggiato in questa sede alcune riflessioni generali sulla questione della variazione linguistica che spero gli giungano gradite. Un tratto evidente nella linguistica anche teorica (o nelle diverse anime della linguistica1 degli ultimi decenni è infatti il progressivo aumento di interesse verso la variazione. Un problema sempre ritornante in tale contesto è quello del posto e del ruolo eventuale che la variazione possa o debba avere nella teoria lingui- stica. Riprendo quindi in queste pagine, con qualche sintetica argomentazione, una questione che, molto dibattuta negli anni Settanta in concomitanza con la fondazio- ne e lo sviluppo della linguistica variazionista di William Labov,2 è emersa solo spo- radicamente negli anni Ottanta e Novanta, ed è divenuta, su altre basi, di nuovo molto attuale all’inizio del Terzo Millennio.

  6. ICT: interfacce tra persone e luoghi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Corinna Morandi

    2013-04-01

    Full Text Available Nonostante la diffusione del paradigma della smart city sia stata esponenziale, con l’effetto di confonderne il significato, il concetto di “città intelligente” indica comunque un tema di ricerca importante, in particolare quando venga esteso a contesti territoriali più ampi. In questo senso, la ricerca La smart region tra Torino e Milano. I servizi mobili come driver di innovazione territoriale in vista di Expo 2015 (Politecnico di Milano-Telecom Italia si propone di sperimentare l’uso delle ICT per un sistema integrato di servizi nel territorio tra Torino e Milano, anche in prospettiva di Expo 2015: una regione metropolitana valorizzata da un sistema di relazioni già attive e inserita nel contesto più ampio della city-region del Nord Italia, il cui sviluppo va legato ad una strategia di scala vasta, declinabile nella definizione di “smart city-region” o, più semplicemente, di “smart region”. In tale contesto, il ruolo delle università nei processi di sviluppo territoriale, il miglioramento dei servizi materiali e immateriali erogati dai campus, su cui la ricerca (in corso ha scelto di concentrarsi, può contribuire ad aumentare la sostenibilità e competitività del territorio. Una prima sperimentazione è stata condotta sull’area di Città Studi a Milano, testando una metodologia utile a comprenderne le esigenze e individuando soluzioni e servizi funzionanti su  terminali di comunicazione mobile, interfaccia tra persone e luoghi nel campus e nel contesto urbano circostante.

  7. Waterway e sviluppo del territorio: nuova mobilità e turismo sostenibile

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Oriana Giovinazzi

    2010-10-01

    Full Text Available Spesso origine dei primi insediamenti urbani, i corsi d’acqua sono stati nei secoli fonte di sostentamento per le popolazioni e strumento di scambio tra genti e culture. Proprio per il loro scorrere attraverso il territorio, essi sono per definizione luoghi di relazione, di intersezione tra diverse realtà urbane dove si incontrano ambiente, architettura, pianificazione, trasporti ma anche arte, cultura e turismo. Per questa loro caratteristica, le vie d’acqua rappresentano una grande potenzialità per lo sviluppo del territorio sia in termini di mobilità – di merci e di persone - che di turismo sostenibile. La loro riqualificazione permette di recuperare il ruolo di spazio pubblico e di paesaggio rurale, urbano e turistico di qualità; luoghi di fruizione turistica, culturale, gastronomica e sportiva, quindi di qualità della vita. Dopo decenni di oblio, sollecitata dal rinnovato interesse verso questi assi e anche dalle direttive dell’Unione Europee, l’Italia e, in particolare il Nord del paese, muove i primi passi verso la valorizzazione delle waterway a fini turistico-culturali, aprendo nuove possibilità di sviluppo del territorio. Sia pur con ritardo rispetto ad altri Paesi, che da anni e in diverse forme valorizzano e “sfruttano” le vie d’acqua, si avverte anche in Italia un cambio di mentalità che vede nell’uso e nel recupero di tale risorsa uno strumento importante per garantire la sostenibilità ambientale ed economica e il recupero di una identità culturale quasi dimenticata.

  8. «PALPITANTE, RIDENTE, NOSTALGICA, APPASSIONATA»: LA LINGUA DEI DIARI DI ANTONIA POZZI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Sergio

    2013-01-01

    Full Text Available L’articolo prende in considerazione i diari della poetessa e fotografa Antonia Pozzi, nata nel 1912 e morta suicida nel 1938. Essi si presentano come particolarmente eterogenei, certo per la tipica “cavità” della forma diaristica, ma anche in ragione delle tre distinte tranches in cui vengono stesi: il Quaderno dal ’25 al ’27; le Note di viaggio nel 1933; il Diario intimo vero e proprio fra il ’35 e l’anno della morte. L’analisi si concentra sulle diverse fisionomie linguistiche dei diari e sulla funzione che Antonia Pozzi affida loro, funzione che è sia esistenziale che poetica. Nel Diario intimo, in particolare, la scrittura infatti si configura da un lato come pharmacon, pur elevandosi volentieri dalle contingenze a questioni filosofiche e letterarie, dall’altro come luogo in cui fissare immagini, riflessioni e impressioni in vista di una futura rielaborazione poetica, come dimostrano precise rispondenze fra gli uni e l’altra.  “Throbbing, laughing, nostalgic, passionate”language in the diaries of Antonia Pozzi The article studies the diaries of the poet and photographer Antonia Pozzi, born in 1912 and who committed suicide in 1938. They seem very heterogeneous due to their typical “cavity” form, but also because of their division into three separate sections: there are her notebooks from ’25 to ’27, travel notes from 1933, the intimate diary written between the '35 and the year of her death. The analysis focuses on the different language of the diaries and the functions that Antonia Pozzi gives them, functions that are both existential and poetic. In the intimate diary, in particular, the writing is on the one hand configured as a pharmacon, rising above contingencies to address philosophical and literary issues, but it is also a place to fix images, reflections and impressions in view of a future poetic revision, as shown by the precise correspondences present between them. 

  9. I sistemi biometrici lo sviluppo dei mercati negli Usa, UE e nel mondo. La normativa frena quello italiano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Franco Zucchetti

    2007-04-01

    Full Text Available Negli ultimi anni il settore biometrico sta compiendo, a livello mondiale, importanti passi in avanti soprattutto in termini di sviluppo e di diffusione. Questo trend positivo riguarda il mondo anglosassone e, in particolare, la realtà statunitense dove i sistemi biometrici vengono utilizzati, nelle più svariate situazioni, sia come controllo della sicurezza fisica delle persone, sia come terminali per l’autorizzazione all’accesso. La stessa diffusione non è riscontrabile nella maggior parte dei Paesi europei e in Italia dove raffrontiamo una realtà assai atipica nella quale la biometria fa un gran parlare di sé ma, in concreto, viene utilizzata con molta difficoltà. Tuttavia, un punto di contatto tra tutti gli attori europei ed extraeuropei può essere individuato nello sviluppo del settore relativo al riconoscimento biometrico applicato ai passaporti ed alle carte di identità. Il processo di globalizzazione ha generato, infatti, grandi masse di individui in continuo e costante movimento da un Paese all’altro e, contestualmente, ha prodotto una crescente domanda di sicurezza soprattutto nei confronti della minaccia terroristica. Appare chiaro, quindi, come l’identificazione certa delle persone diventi una necessità e debba presentare tecnologie simili per essere utilizzate ovunque.

  10. The insecticide lindane. Identification of possible risks for human reproduction; L'insetticida lindano. Identificazione dei rischi possibili per la riproduzione umana

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Traina, M.E.; Urbani, E. [Istituto Superiore di Sanita' , Lab. di Igiene Ambientale, Rome (Italy); Rescia, M.; Mantovani, A. [Istituto Superiore di Sanita' , Lab. di Tossicologia Comparata e Ecotossicologia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    riproduttivo a lungo termine. In questa rassegna e' stata pertanto effettata una revisione critica della letteratura scientifica sugli effetti di questo principio attivo sul sistema riproduttivo maschile e femminile, sulla gravidanza e sullo sviluppo. Attraverso un'analisi del consumo di prodotti a base di lindano e una valutazione dei livelli di questo principio attivo nell'ambiente e nei liquidi e tessuti biologi, con particolare riguardo alla situazione italiana, sono stati definiti i possibili periodi di maggiore esposizione (anni 1960-70) a quest'insetticida. Il presente rapporto intende costituire uno strumento di lavoro per chi compie studi di tossicologia sperimentale e di epidemiologia, per la prevenzione dei rischi riproduttivi negli ambienti di vita e di lavoro.

  11. Immagini dietro le sbarre: l’utilizzo della fotografia per lo sviluppo dell’intelligenza emotiva dei detenuti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Emanuela Saita

    2015-12-01

    Full Text Available Nel presente contributo verrà descritto un intervento che utilizza tecniche fotografiche in attività trattamentali rivolte a soggetti in condizione di detenzione, attività le cui finalità sono la risocializzazione e la rieducazione del reo. Scopo dell'intervento è favorire lo sviluppo dell'intelligenza emotiva (IE, intesa come la capacità di comprendere e riconoscere i propri e gli altrui stati emotivi; essa infatti è associata in letteratura ad una riduzione della recidiva e ad un aumentato benessere dei soggetti reclusi. Le tecniche fotografiche costituiscono uno strumento in grado di superare barriere linguistico-culturali ed eventuali resistenze individuali per far emergere contenuti simbolici connessi a stati emotivi, credenze o percezioni. L'intervento descritto prevede incontri di gruppo, una tipologia di setting che diviene possibile strumento di apprendimento, riflessione sul sé, oltre che luogo di confronto e possibile cambiamento. La struttura degli incontri è tale da perseguire sia l'obiettivo generale (sviluppo dell'IE che obiettivi più specifici, calibrati su differenti categorie di detenuti. Ad esempio, favorire il reinserimento dopo la detenzione in caso di pene medio/brevi, piuttosto che l’accettazione della pena e l’adattamento alla vita carceraria, nel caso di pene più lunghe. Il contributo si chiude con un’apertura sulle possibili modalità di valutazione di tale intervento, al fine di giungere alla formulazione di un protocollo generalizzabile e applicabile a differenti contesti.

  12. Computer codes application to evaluate comparative analysis of environmental compatibility between waste treatment plants and site characterization of Matera (southern Italy); Applicazioni del codice di calcolo SITEVAL per l'analisi della compatibilita' ambientale degli impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti alle discariche non controllate presenti nella provincia di Matera

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Cautilli, F.; Musmeci, F.; Tassoni, E. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1998-07-01

    The report presents the software SITEVAL aimed at tackling the comparative analysis of environmental compatibility between waste treatment plants and hosting areas. The SITEVAL application for non-monitored urban waste landfills in the province of Matera (southern Italy) is showed with the objective to identify the more relevant environmental components in such landfills. [Italian] L'articolo illustra il codice di calcolo SITEVAL utilizzato per analisi comparative di compatibilita' ambientale di impianti di smaltimento di rifiuti con i siti che li ospitano e poi riporta l'applicazione del codice nella situazione della provincia di Matera riguardo allo smaltimento non controllato di rifiuti solidi urbani e alla individuazione delle componenti ambientali piu' sensibili alla presenza di tali discariche nel territorio. Il codice ha permesso di stilare graduatorie di compatibilita' delle discariche non controllate e di definire l'interdipendenza dei risultati dalla scelta dei parametri di input del programma.

  13. Quality of the Fosso della Casaccia: analysis of the macroinvertebrates colonizing artificial substrates; Stato di qualita` del fosso della Casaccia: analisi dei macroinvertebrati che colonizzano substrati artificiali

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Prato, S.; Morgana, J.G.; Antonelli, D.; Folletto, A. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1999-01-01

    Aim of this work is to analyse the environmental quality of a small stream, the Fosso della Casaccia, flowing near Research Centre of ENEA (Rome, Central Italy). The study was carried out comparing zoo benthic communities of two sampling sites, chosen upstream and downstream the sewage of the Research Centre. Macro invertebrates were sampled using artificial substrates and standard hand net. Taxa number and distribution along along the watercourse were compared. Moreover, biotic index values (I.B.E.=Indice Biotico Esteso) were calculated using data on macro invertebrates collected with both sampling methodologies. Artificial substrates were also useful in establishing colonization patterns at each sampling site, and bio masses of individuals belonging to different trophic groups. The results show the greater sampling effectiveness of artificial substrates, confirming their usefulness for establishing the environmental quality. [Italiano] Il presente lavoro prende in considerazione la qualita` ambientale del Fosso della Casaccia, un piccolo corso d`acqua che scorre in prossimita` del Centro di Ricerche ENEA Casaccia (Italia Centrale). Lo studio e` stato realizzato in base al confronto fra le comunita` zoobentoniche di due stazioni sperimentali situate a monte e a valle dello scarico di acque reflue del centro. Il campionamento dei macroinvertebrati e` stato effettuato utilizzando due diversi metodi di raccolta: i substrati artificiali e il retino immanicato standard. Gli organismi sono stati classificati in unita` sistematiche, e si e` analizzata la loro distribuzione lungo il corso d`acqua. Inoltre sono stati calcolati i valori degli indici biotici I.B.E. (Indice Biotico Esteso) utilizzando i dati ottenuti con le due metodologie di campionamento. L`uso di substrati artificiali in ogni stazione di campionamento e` stato utile anche per stabilire il tipo di colonizzazione, l`abbondanza e le biomasse degli individui appartenenti ai vari gruppi trofici. I nostri

  14. NUOVE DIAMESIE: L’ITALIANO DELL’USO E I NUOVI MEDIA (CON UN CASO DI STUDIO SULLA RISALITA DEI CLITICI CON BISOGNARE

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimo Prada

    2017-03-01

    Full Text Available L’articolo si sofferma sulle tendenze evolutive manifestate dall’italiano negli ultimi decenni, in particolare in relazione alle possibilità offerte e ai bisogni indotti dalle nuove tecnologie. Nel dettaglio, analizza gli effetti linguistici operati dalla ridefinizione delle caratteristiche della scrittura, che ha portato, almeno in alcuni contesti, anche a una semplificazione generale dei testi scritti, producendo una sorta di italiano scritto medio, varietà alla base dei testi neomediali. Essa pare caratterizzata da notevole variabilità e mutevolezza, in parte dipendenti dalle caratteristiche dell’utenza, in parte alla sua storia, in parte alla situazione comunicativa in cui viene usata. Dopo aver considerato che l’etichetta sociolinguistica più adatta a descriverla, tra quelle attualmente a disposizione, è modo d’uso della lingua, se ne sottolinea la natura di costrutto della comunità degli utenti (di varietà di Ausbau, entro certi limiti. Si tratta di un modo d’uso in cui trovano espressione anche fenomeni marginali o d’avanguardia, come la risalita del clitico con il verbo bisognare, la cui diffusione viene studiata sia nei testi neomediali, sia in quelli tradizionali, mostrando che i primi, in cui essa è più frequente, potrebbero avere la capacità di autorizzare fenomeni di margine anche solo per l’esposizione garantita ad essi dalla frequenza con cui occorrono.   New diamesia: l’italiano dell’uso and new media (with a case study on the resurgence of clitics with bisognare The article focuses on evolutionary trends in Italian in recent decades, particularly in relation to the possibilities offered and the needs brought about by new technologies. In particular, it analyzes the linguistic effects of the redefinition of the characteristics of written language. This has led, at least in some contexts, to a general simplification of written texts, producing a sort of italiano scritto medio the variety at the base

  15. NUOVE DIAMESIE: L’ITALIANO DELL’USO E I NUOVI MEDIA (CON UN CASO DI STUDIO SULLA RISALITA DEI CLITICI CON "BISOGNARE"

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimo Prada

    2017-03-01

    Full Text Available L’articolo si sofferma sulle tendenze evolutive manifestate dall’italiano negli ultimi decenni, in particolare in relazione alle possibilità offerte e ai bisogni indotti dalle nuove tecnologie. Nel dettaglio, analizza gli effetti linguistici operati dalla ridefinizione delle caratteristiche della scrittura, che ha portato, almeno in alcuni contesti, anche a una semplificazione generale dei testi scritti, producendo una sorta di italiano scritto medio, varietà alla base dei testi neomediali. Essa pare caratterizzata da notevole variabilità e mutevolezza, in parte dipendenti dalle caratteristiche dell’utenza, in parte dalla sua storia, in parte dalla situazione comunicativa in cui viene usata. Dopo aver considerato che l’etichetta sociolinguistica più adatta a descriverla, tra quelle attualmente a disposizione, è modo d’uso della lingua, se ne sottolinea la natura di costrutto della comunità degli utenti (di varietà di Ausbau, entro certi limiti. Si tratta di un modo d’uso in cui trovano espressione anche fenomeni marginali o d’avanguardia, come la risalita del clitico con il verbo bisognare, la cui diffusione viene studiata sia nei testi neomediali, sia in quelli tradizionali, mostrando che i primi, in cui essa è più frequente, potrebbero avere la capacità di autorizzare fenomeni di margine anche solo per l’esposizione garantita ad essi dalla frequenza con cui occorrono. New diamesia: l’italiano dell’uso and new media (with a case study on the resurgence of clitics with "bisognare" The article focuses on evolutionary trends in Italian in recent decades, particularly in relation to the possibilities offered and the needs brought about by new technologies. In particular, it analyzes the linguistic effects of the redefinition of the characteristics of written language. This has led, at least in some contexts, to a general simplification of written texts, producing a sort of italiano scritto medio the variety at the base

  16. MR imaging in the diagnosis of the os trigonum syndrome; Il ruolo della Risonanza Magnetica nella diagnosi della sindrome dell'os trigonum

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Tamburrini, O.; Porpiglia, H.; Barresi, D.; Bertucci, B.; Console, D. [Catanzaro Univ. Magna Grecia, Catanzaro (Italy). Radiologia, Dipt. di Medicina Sperimentale e Clinica

    1999-12-01

    RM nell'ambito delle malattie dolorose del retropiede e piu' in particolare nella sindrome dell'os trigonum, in considerazione della notevole difficolta' clinica per la corretta diagnosi. Lo studio e' stato condotto su sette pazienti che lamentavano dolore al retropiede da piu' di quattro mesi (maschi/femmine=1/6), con eta' compresa tra 16 e 22 anni (eta' media 18,6 anni); 3/7 praticavano attivita' agonistica sportiva, 4/7 danza classica. In 2/7 pazienti l'os trigonum presentava margini irregolari con sclerosi subcondrale e ampliamento della sincondrosi. In 3/7 pazienti e' stata documentata tenosinovite del tendine flessore lungo dell'alluce causata verosimilmente dalla sua compressione e spostamento all'interno della propria guaina, senza ne' alterazione dell'intensita' di segnale dell'os trigonum, ne' ampliamento della sincondrosi. In 1/7 pazienti sono stati rilevati ipertrofia dell'os trigonum, modico ampliamento della sincondrosi e segni importanti di edema midollare nell'os trigonum e nel processo posteriore dell'astragalo. In 1/7 pazienti, pur in presenza di os trigonum rilevato all'esame radiologico tradizionale, l'esame RM non ha documentato alcuno dei segni da riferire a sindrome dell'os trigonum: la diagnosi definitiva e' stata tendinite achillea. La RM e' l'unica metodica che fornisce importanti informazioni sul coinvolgimento dei tessuti molli, della superficie condro-ossea e sulle reazioni sinoviali riuscendo percio' a dimostrare chiaramente l'eventuale coesistente tenosinovite del tendine flessore lungo dell'alluce ed inoltre provvedendo a fornire informazioni dettagliate per il corretto approccio terapeutico. In conclusione, nell'ambito delle malattie dolorose del retropiede da cause ossee, laddove si sospetti clinicamente la sindrome dell'os trigonum, la non invasivita' della RM

  17. Decision making information systems and data base management; Applicazioni dei sistemi di supporto alle decisioni manageriali in un ente fortemente decentrato. Sviluppo di un prototipo per la valutazione di nuovi progetti

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Minelle, F [Rome, Univ. ` La Sapienza` (Italy). Fac. di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali; Di Marco, R A [ENEA, Rome (Italy). Funzione Centrale Informatica; Belli, A

    1997-01-01

    con essi; e di rpesentare un prototipo di tali sistemi. Da una fase preliminare di analisi dell`Ente e dei suoi Sistemi Informativi, volta a capire quali problematiche potessero essere piu` efficacemente supportate con sistemi di questo tipo, si afronta una di esse: la valutazione di nuovi progetti, individuando i parametri, o le grandezze chiave, che influenzano e determinano la decisione. Si descrivono, poi, i modelli, ricavati da questi ultimi, che permettono all`utente, tramite una semplice rappresentazione dei risultati, di valutare i vantaggi e gli svantaggi di un nuovo progetto. Dai modelli, dall`analisi dei dati ad essi necessari e dai requisiti di semplicita` e facilita` d`uso dell`interfaccia utente, si e` realizzato un prototipo. A questo scopo si e` seguito il modelllo di Sprague e Carlson che prevede una Base di Dati, una Base di Modelli e un Sistema Software.

  18. From Point Cloud to Digital Fabrication: a Tangible Reconstruction of Ca' Venier Dei Leoni, the Guggenheim Museum in Venice

    Science.gov (United States)

    Balletti, C.; D'Agnano, F.; Guerra, F.; Vernier, P.

    2016-06-01

    The paper describes how new digital methodologies can be used within the field of Cultural Heritage, not only with the aim of documenting the actual state of an architecture but to review the past transformations it has undergone, conserving and representing these histories as well. The premise to conservation and enhancement of our Heritage is a deep study in terms of position, shape, colour, and also of the historical and artistic features. Survey methods have acquired data acquisition techniques in line with technological progress: today's electronic and IT technologies, that are the tools of modern Geomatics, allow the effective survey and representation of 3D objects, from architectural structures to sculptures or archaeological finds. Over the last few years, the methodologies of acquisition and integrated representation for 3D patrimony documentation have developed and consolidated considerably: the possibilities of the digital realm can augment the understanding and the valorisation of a monument. The specific case offered in the present paper, Ca' Venier dei Leoni, the palace where is the Guggenheim Museum in Venice, is a significant example. It suggests not only the theme of the "no longer existing", or better never built, but also the opportunity to formulate hypotheses regarding its implementation and the impact that the palace would have had in the Venetian contest.

  19. Servizi finanziari imputati e interdipendenze settoriali: un'analisi settoriale del ruolo del credito nel sistema economico. (Imputed bank services and sectoral interdependences: a structural analysis of the role of credit in the economy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    C. BIANCHI

    2013-12-01

    Full Text Available I sistemi di contabilità nazionale in base alla metodologia SEC sono soliti comportarsi in modo da garantire l'impossibilità pratica di effettuare qualsiasi assegnazione significativa di servizi bancari imputati tra i singoli rami di attività economica.  Il presente lavoro mostra come questo vieta l'analisi strutturale del ruolo del credito nel sistema di interdipendenze. . L'analisi mette in evidenza la duplice natura del credito come contenuti a valore aggiunto altamente intermedio e alto. È in grado di influenzare forte su i costi di produzione degli altri rami, senza essere influenzato da loro. Queste proprietà conferiscono al settore bancario un potenziale molto elevato per l'inflazione.National accounts systems based on the SEC methodology are usually thought to comport the practical impossibility of carrying out any meaningful allocation of imputed bank services among the single branches of economic activity. As a consequence, the total value of the net interest earned by the credit system as a whole is considered as a cost entry and a negative component of added value in an ad-hoc additional industry, to be aggregated to the main credit one in the typical input-output analysis. The present work shows how this prohibits the structural analysis of the role of credit in the system of interdependencies. A method of is proposed in which imputed services of credit are distributed by branches, on the basis of existing statistics, proving valuable in assessing the significance of certain quantities of national accounts, such as operating results. The analysis highlights the dual nature of credit as highly intermediate and high value-added content. It is able to strongly influence the production costs of the other branches, without being influenced by them. These properties give the banking industry a very high potential for inflation. JEL: E51, G21

  20. Esercizi e complementi di meccanica razionale

    CERN Document Server

    Bisconcini, Giulio

    1947-01-01

    Vettori ; cinematica del punto ; cinematica dei sistemi rigidi ; loti relativi ; unità, dimensioni, modelii ; l'attrito e la statica del punto ; baricentri ; momenti d'inerzia ; attrazione newtoniana ; statica dei solidi ; statica dei sistemi articolati e dei fili ; equazione simbolica della statica ; equilibrio relativo ; dinamica del punto in una dimensione ; dinamica dei sistemi.

  1. ISS-NIH Collaborative Programme: final report of the projects; Programma di collaborazione ISS-NIH: relazioni conclusive dei progetti

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    NONE

    2009-07-01

    In July 2003, the National Institutes of Health (NIH) of the United States of America and the Istituto Superiore di Sanita (ISS) of Italy signed an agreement aimed at strengthening the ongoing research cooperation between USA and Italy. Over the years, the programme was able to create new partnerships and to foster the establishment of innovative synergies, the exchange of young researcher, and the merging of the best available skills, talents and know-how in different fields of biomedical sciences. This book contains the final report of the projects of the scientific cooperation between the two Countries. The report consists of two parts (in Italian and English) divided into four sections: Cancer, Neuroscience, Cardiovascular diseases, Infectious diseases. [Italian] Nel luglio 2003, i National Institutes of Health (NIH) americani e l'Istituto Superiore di Sanita (ISS) hanno firmato un accordo mirato a rafforzare la cooperazione scientifica tra Italia e USA. Nel corso degli anni il programma ha permesso di ampliare le collaborazioni e di promuovere nuove sinergie attraverso lo scambio di giovani ricercatori e la condivisione delle migliori competenze, conoscenze e capacita in diversi campi delle scienze biomediche. Questo volume contiene le relazioni finali dei progetti del programma di cooperazione scientifica tra i due Paesi. Il rapporto e articolato in due parti (in italiano e inglese) divise in quattro sezioni: Tumori, Neuroscienze, Malattie cardiovascolari, Malattie infettive.

  2. Captive-breeding and conservation of the European mammal diversity

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Spartaco Gippoliti

    2004-06-01

    >Riassunto La riproduzione in cattività e la conservazione della diversità dei mammiferi europei Il numero di specie e la variabilità intraspecifica dei Mammiferi paleartici è stata generalmente sottostimata nei decenni in cui il Concetto Biologico di Specie è stato adottato. Ciò ha portato a sottovalutare le minacce ai Mammiferi europei e a basare l'attività di conservazione principalmente sulla traslocazione di individui da popolazioni vitali dell'Europa orientale. Molti di questi progetti hanno effettivamente portato al ritorno di alcune specie scomparse localmente e quindi al ripristino di una migliore funzionalità ecologica, ma non alla protezione della diversità dei Mammiferi europei. Il presente lavoro si avvale dei risultati di un numero sempre crescente di ricerche filogeografiche che hanno evidenziato complessi modelli di distribuzione e di differenziazione genetica in Europa. L'esistenza di Unità di Conservazione finora criptiche e a volte severamente minacciate, deve portare a riconsiderare il ruolo dei programmi di riproduzione in cattività per i Mammiferi europei. Al fine di massimizzare l'utilizzo delle risorse disponibili, si propone di suddividere tali programmi in due categorie. I programmi di riproduzione in cattività Livello I fanno pienamente parte della strategia di conservazione di taxa seriamente minacciati, come Lynx pardinus o Ursus arctos marsicanus. Questi programmi devono essere finanziati da agenzie pubbliche e devono essere realizzati sia in strutture ad hoc che eventualmente in qualificati giardini zoologici. I programmi Livello II interessano taxa non in immediato pericolo ma potenzialmente vulnerabili per intrinseche caratteristiche biologiche. Tali programmi devono essere finanziati dal settore privato e dovrebbero essere realizzati esclusivamente in giardini zoologici, allo scopo di non distogliere fondi dalla conservazione 'in situ'. Una serie di studi dimostra che la reintroduzione anche di

  3. Bat species richness and activity over an elevation gradient in mediterranean shrublands of Crete

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Panagiotis Georgiakakis

    2010-08-01

    attività dei chirotteri è stato investigato in siti di macchia mediterranea mediante rilevatori ultrasonori nella regione centrale dell’isola di Creta (Grecia. In primavera ed autunno 2007 e 2008, abbiamo registrato i segnali di ecolocalizzazione lungo 15 transetti egualmente distribuiti in tre fasce altitudinali (500, 1000 e 1500 m s.l.m.. I segnali registrati in “time expansion” sono stati successivamente identificati mediante funzioni discriminanti quadratiche.
    Delle 13 specie registrate, Hypsugo savii, Pipistrellus kuhlii e Tadarida teniotis sono risultate le più comuni e abbondanti. Nella fascia altitudinale più bassa abbiamo registrato 13 specie, 7 in quella intermedia e 8 nei siti a 1500 m s.l.m. La ricchezza specifica, il numero di passaggi delle specie più frequenti, così come il numero totale di passaggi non sono risultati significativamente influenzati dalla quota. In primavera, sia la ricchezza specifica sia l’attività sono risultate maggiori che in autunno, sebbene le corrispondenti differenze di temperatura non fossero significative.
    L’elevata variabilità nell’attività dei chirotteri e nel numero di specie tra siti entro ciascuna fascia altitudinale si spiega probabilmente con la presenza di altri tipi di habitat nelle immediate circostanze dei siti investigati; anche la presenza e la localizzazione di rifugi può avere una influenza su tale variazione. Suggeriamo che la capacità dei chirotteri di spostarsi regolarmente lungo il gradiente altitudinale debba essere considerata negli studi che analizzano l’influenza della quota sulla diversità e abbondanza della chirotterofauna. Anche la natura geologica dell’area di studio, influendo sulla disponibilità di siti di alimentazione e rifugio, può svolgere un ruolo determinante.

    doi:10.4404/hystrix-21.1-4485

  4. L’economia napoletana e il commercio internazionale tra ‘800 e ‘900: I Magazzini Generali e il Deposito Franco = The Neapolitan economy and international trade between 800 and 900: The Magazzini Generali and the Free Warehouse

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Serena Potito

    2013-12-01

    Full Text Available I Magazzini Generali, creati su modello dei docks inglesi e dei magazzini francesi -e regolamentati da una legge del 1871- si diffusero nelle maggiori città italiane, con alterna fortuna: comune era lo scopo di provvedere alla custodia delle merci, rilasciando speciali titoli di commercio, e di agevolare l’incontro tra produttore e acquirente, riducendo i tempi di negoziazione. Essi sono, dunque, da annoverare fra gli strumenti commerciali con cui si intendeva intensificare e favorire i traffici di merci nel periodo in cui il commercio internazionale su larga scala andava riducendo le barriere tra paesi, accompagnato dallo sviluppo e ammodernamento delle infrastrutture. Nell’ambito del dibattito sul tentativo italiano di ritagliarsi un ruolo durante la prima globalizzazione -con la crescita della liberalizzazione del commercio internazionale e, nello stesso tempo, lo sviluppo del protezionismo moderno- la presente ricerca mette a fuoco l’esperienza della costituzione dei Magazzini Generali di Napoli, per alcuni decenni i più importanti d’Italia. La Società Meridionale dei Magazzini Generali ne assunse la gestione nel 1874 e -attraverso lo studio di testimonianze dell’epoca, degli Atti del Consiglio Comunale e della Camera di Commercio, di dati di bilancio presenti nell’Archivio di Stato di Napoli- questo saggio ne ripercorre l’iter costitutivo e le vicende dei primi anni. Oltre a offrire un quadro della situazione politica ed economica del Mezzogiorno d’Italia, ed in particolare di Napoli, nella congiuntura economica tra fine ‘800 e inizio ‘900, emergono spunti interessanti relativi all’ammodernamento delle infrastrutture portuali cittadine, e alla questione della creazione di un punto franco (uno degli ipotetici cardini dello sviluppo industriale della città: in un quadro di occasioni mancate ed ostacoli legati alle caratteristiche del processo storico, dal confronto con economie di differenti realtà europee

  5. L’economia napoletana e il commercio internazionale tra ‘800 e ‘900: I Magazzini Generali e il Deposito Franco = The neapolitan economy and international trade between 800 and 900: The Magazzini Generali and the Free Warehouse

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Serena Potito

    2014-07-01

    Full Text Available Resumo I Magazzini Generali, creati su modello dei docks inglesi e dei magazzini francesi e regolamentati da una legge del 1871 si diffusero nelle maggiori città italiane, con alterna fortuna: comune era lo scopo di provvedere alla custodia delle merci, rilasciando speciali titoli di commercio, e di agevolare l’incontro tra produttore e acquirente, riducendo i tempi di negoziazione. Essi sono, dunque, da annoverare fra gli strumenti commerciali con cui si intendeva intensificare e favorire i traffici di merci nel periodo in cui il commercio internazionale su larga scala andava riducendo le barriere tra paesi, accompagnato dallo sviluppo e ammodernamento delle infrastrutture. Nell’ambito del dibattito sul tentativo italiano di ritagliarsi un ruolo durante la prima globalizzazione con la crescita della liberalizzazione del commercio internazionale e, nello stesso tempo, lo sviluppo del protezionismo moderno la presente ricerca mette a fuoco l’esperienza della costituzione dei Magazzini Generali di Napoli, per alcuni decenni i più importanti d’Italia. La Società Meridionale dei Magazzini Generali ne assunse la gestione nel 1874 e attraverso lo studio di testimonianze dell’epoca, degli Atti del Consiglio Comunale e della Camera di Commercio, di dati di bilancio presenti nell’Archivio di Stato di Napoli questo saggio ne ripercorre l’iter costitutivo e le vicende dei primi anni. Oltre a offrire un quadro della situazione politica ed economica del Mezzogiorno d’Italia, ed in particolare di Napoli, nella congiuntura economica tra fine ‘800 e inizio ‘900, emergono spunti interessanti relativi all’ammodernamento delle infrastrutture portuali cittadine, e alla questione della creazione di un punto franco (uno degli ipotetici cardini dello sviluppo industriale della città: in un quadro di occasioni mancate ed ostacoli legati alle caratteristiche del processo storico, dal confronto con economie di differenti realtà europee

  6. CT findings after normal and unsuccessful functional endoscopic sinus surgery; Ruolod della tomografia computerizzata dopo chirurgia funzionale dei seni paranasali: rilievi normali e valutazioni degli insuccessi chirurgici

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Scribano, E.; Ascenti, G.; Bellinvia, A.; Mazziotti, S.; Lamberto, S. [Messina Univ., Messina (Italy). Ist. di Scienze Radiologiche; Cascio, F. [Messina Univ., Messina (Italy). Ist. di Otorinolaringoiatria

    1999-09-01

    The paper investigates the functional endoscopic sinus surgery with the Messer-linger's technique which treats benign or inflammatory diseases of paranasal sinuses resistant to medical therapy. The goal of this type of surgery is to open the obstructed sinus ostia and restore normal aeration and mucociliary clearance. The computerized tomography permits an accurate assessment of extension and results of functional endoscopic sinus surgery. [Italian] L'articolo discute l'uso della tecnica di Messerklinger nella chirurgia funzionale endoscopica dei seni paranasali per il trattamento delle malattie benigne e delle infiammazioni croniche. Essa disostruisce gli osti sinusali ripristinando la normale areazione e la pulizia mucociliare. La tomografia computerizzata consente di valutare l'estensione e i risultati del trattamento chirurgico funzionale, soprattutto nel caso di insuccesso terapeutico, rilevando malattia nasosinusale ricorrente e-o recidiva.

  7. Substituent Effects and Bonding Characteristics in o- Benzoquinonediiminebis(bipyrdine) Ruthenium(II) Complexes

    Science.gov (United States)

    1992-10-23

    C.; Dei, A.; Gatteschi , D.; Pardi, L Inorg. Chem. 1989, 2L 1476; (b) Benel, C.; Dei, A.; Gatteschi , D.; Ckdel, H. U.; Pardi, L Inorg. Ckem. 1989, 28...3091; (c) Benelli, C.; Dei, A.; Gatteschi , D.; Pardi, L Inorg.Chem. 1990,2& 3409. 16. Bruni, S.; Cariati, F.; Dei, A.; Gatteschi , D. Inog Cbim. Ata...1991, 186 157. 17. Dei, A.; Gatteschi , D.; Pardi, L; Barra, A. L; Brunel, L C. Chem, Py. Lett.. 1990, 175. 589; Dei, A.; Pardi, L Inorg, Chim.Acta

  8. A dossier about the Lunigiana domus of the Bianchi of Moregnano (12th-13th Century

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mario Nobili

    2005-12-01

    Full Text Available Nelle fonti toscane dei secoli XII-XIII secolo, il termine domus significa "gruppo parentale definito da una ascendenza comune", ma può indicare anche il complesso dei beni patrimoniali di quel gruppo parentale, o ancora l'insieme degli agenti (servi ministeriali e masnade e dei coloni di quel gruppo parentale. Quest'ultimo significato, più largo e comprensivo, prevale nella documentazione dei secoli XII-XIII relativa alla domus dei Bianchi da Moregnano in Lunigiana, vassalli prima degli Estensi e poi dei Malaspina.

  9. La valorizzazione degli spazi residuali del tessuto edilizio consolidato: una ricognizione dei più recenti progetti in Europa / The enhancement of marginal areas of consolidated urban fabric: an investigation on European projects

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carlotta Cecchini

    2014-06-01

    Full Text Available Intervenire sui tessuti marginali significa interfacciarsi con realtà complesse, nelle quali l’ identità locale, seppur non evidente o indebolita dallo stato di degrado, si è mantenuta, o addirittura rafforzata, nel tempo, andando a rappresentare una ricchezza in grado di dialogare con le risorse interne ed al contorno dell’area residuale stessa. Il presente contributo ha lo scopo di individuare e definire le strategie di valorizzazione  maggiormente efficaci nella gestione dei tessuti periferici, attraverso un’indagine dei migliori progetti di riqualificazione in ambito europeo e l’analisi delle strategie d’indirizzo da essi applicate. Vengono a questo proposito individuati due gradi di intervento: uno a livello generale, nel quale l’approccio con il tessuto antropico/naturalistico esistente fornisce un primo orientamento strategico nella gestione del “progetto complesso”, realizzandosi nella definizione degli ambiti di valorizzazione del tessuto di riferimento; uno a scala ravvicinata, nel quale vengono definite le modalità di gestione della materia (sia naturale che artificiale, che si concretizza nelle scelte di carattere operativo.   Intervening in marginal areas means to interface with complex realities, in which the local identity survived (or even increased, even if hidden or weakened by decline condition. They become an asset able to dialogue with its own internal and environmental resources. The present study is aimed at identifying and defining the most effective strategies in periphery management, through an investigation on European best practices and the definition of common designing criteria. At this purpose, two levels of intervention are defined: a general approach, in which the relationship between anthropic/natural existing tissue analysis gives a first orienting about the strategies to be applied in the complex project. This phase is aimed at defining the values of the reference areas; a close

  10. Popular o non popular? I tardi anni Sessanta, la controcultura e l’avanguardia nella musica rock. L’esempio di "Ummagumma" dei Pink Floyd

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Philippe Gonin

    2017-05-01

    Full Text Available In alcuni generi che emergono nella popular music della fine degli anni Sessanta, quali progressive, art o psychedelic rock, la tensione verso la sperimentazione sembra essere la principale preoccupazione dell’ “avanguardia pop”, sia negli Stati Uniti (con figure come Frank Zappa, The Velvet Underground, The Grateful Dead, che nel Regno Unito (AMM, Pink Floyd, The Beatles, Soft Machine. In questi repertori si evidenziano due principali tipologie di approcci, che possono essere definiti “tentazione sinfonica” e “tentazione sperimentale”. L’obiettivo di questo contributo è mostrare come, alla fine degli anni Sessanta, i confini tra popular music, free jazz, musica sperimentale e “musica d’arte” si siano progressivamente indeboliti, se non addirittura siano completamente superati. A partire da una panoramica generale del decennio, il saggio si concentra sulla combinazione di modalità compositive tipiche dell’avanguardia, della musica d’arte e della popular music, concentrando l’attenzione su tre aspetti: sperimentazione nel rock della fine degli anni Sessanta; sperimentazione nella musica dei Pink Floyd; analisi di alcuni pezzi tratti dall’album Ummagumma.

  11. Nuove centralità in periferia. La modificazione dei quartieri di edilizia sociale / New centrality in the suburbs. The modification of Social Housing Estates

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Valter Balducci

    2013-09-01

    Full Text Available La riforma dei quartieri di edilizia sociale realizzati nel periodo postbellico appare nelle città europee come un’occasione di riordino del paesaggio delle periferie urbane. L’analisi dell’ampio patrimonio di operazioni di rigenerazione che ha investito questi quartieri con l’obiettivo della loro trasformazione in nuove centralità nella periferia contemporanea permette di cogliere diverse strategie operative in cui si coniugano istanze di continuità del progetto moderno, di metamorfosi della struttura insediativa, e di ridefinizione del rapporto tra città e natura. / The reform of social housing estates carried out in the post-war period appears an opportunity in European cities to reorder the landscape of the urban outskirts. Analysis of the vast heritage of regeneration operations that has impacted these estates with the objective of transforming them into new centralities in the contemporary suburbs allows the marriage of different operational strategies that combine instances of continuity in the modern project, metamorphoses of settlement structure, and a redefinition of the relationship between city and nature.

  12. I metadati nelle biblioteche digitali: concetti chiave e prospettive Metadata issues in Digital Libraries: key concepts and perspectives

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Iryna Solodovnik

    2011-12-01

    Full Text Available

    L'articolo si propone di esaminare il significato, il ruolo e le implicazioni di alcuni approcci utilizzati nella gestione della biblioteca digitale.

    L'innovazione nella gestione delle risorse online e il miglioramento della loro interoperabilità si può ottenere con una normalizzazione degli schemi di metadati attraverso l'uso di standard interoperabili e vocabolari internazionali e condivisi, e con l'arricchimento dato da ontologie e linked data, che sono alla base delle riflessioni sul web semantico e sulla costruzione di livelli semantici sulle descrizioni dei metadati.

    Attraverso l'esame di alcune metodologie innovative di rappresentazione dell'informazione (LODe-BD, SWAP, l'articolo mostra alcune modalità di creazione della conoscenza in ambiente digitale, con particolare riferimento ai dati bibliografici.

    The article sets out to investigate the meaning, role and implications of some information management approaches used in Digital Library practice. A greater focus on innovation in managing online resources and on improving their interoperability can be achieved by normalizing metadata schemas through interoperable standards, world-wide accepted controlled vocabularies as well as by their enrichment through qualitatively constructed ontologies and linked data, which are key to the expansion of the semantic reasoning on the web through building and connection of additional semantic layers on top of metadata descriptions. Reviewing some innovative methods of information representation (LODe-BD, SWAP, the paper tries to lead the reader to discover some new ways of knowledge creation in digital information environment, in particular what concerns digital bibliographic records.

  13. Un ponte metropolitano a Napoli - Capodichino

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Aldo di Chio

    2011-02-01

    Full Text Available Uno dei temi più dibattuti in riferimento al passaggio di una nuova infrastruttura in un paesaggio, più o meno antropizzato, riguarda i rischi della possibile di¬struzione di quest’ultimo. Alcune volte, però, questi interventi costituiscono una vera e propria occasione per riqualificare ambiti urbani degradati anche estesi. In questo spirito si è operato con il progetto del completamento di un ponte, rimasto incompiuto per quasi cinquanta anni a Napoli, in un quartiere che nel tempo ha perso identità e ruolo urbani, fino al completo degrado fisico e sociale. Il progetto di completamento dell’asse di collegamento tra lo svincolo Napoli-est della tangenziale, il quartiere 167 di Secondigliano e la Circumvallazione esterna prevede la costruzione del collegamento con Viale Comandante Umberto Maddalena a partire dall’attuale interruzione dell’opera in corrispondenza della spalla D esistente e la sistemazione delle aree esterne pertinenziali. Questo asse di primaria importanza per la viabilità cittadina insiste su un’area sensibile della città, per storia e morfologia, e può rappresentare una concreta occasione di recupero di essa, recupero urbano e recupero funzionale, con effetti indotti positivi che si irradiano all’intero quartiere e oltre. L’obiettivo del progetto proposto é far si che il completamento del ponte esistente rappresenti un elemento di qualità urbana, oltre che la tessera mancante di un importante mosaico di viabilità metropolitana. In questo senso il ponte può diventare un prezioso elemento del paesaggio urbano metropolitano.

  14. The effective teacher: definition and main aspects in the educational research

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Eleonora Concina

    2016-07-01

    Full Text Available For fostering a significant learning process, the teacher has a relevant role, as a co-protagonist with the student in the educational process. For this reason, many studies in the educational field have tried to examine the main characteristics of the effective teacher. They have searched for a more general dimension of efficacy, which can summarize effective teacher’s aspects that are common in different disciplines. With the knowledge of disciplinary contents, elements connected to teacher’s personal and professional dimensions have emerged. The aim of the present paper is to consider the main international research contributions on effective teacher and to suggest a summary model, which can offer a representation of the relationships between the different elements.L’insegnante efficace: definizione e caratteristiche nella ricerca educativaLa figura del docente assume un ruolo rilevante nella promozione di un apprendimento significativo, come co-protagonista, insieme con lo studente, del processo educativo. Per questo motivo numerosi studi in ambito educativo hanno cercato di esaminare le caratteristiche dell’insegnante efficace. Si è cercato di delineare una dimensione di efficacia più generale, che riassuma aspetti comuni degli insegnanti considerati efficaci in varie discipline. Accanto alla conoscenza dei contenuti disciplinari, sono emersi elementi legati alla dimensione personale e a quella professionale del docente. L’obiettivo del presente articolo è di considerare i principali contributi internazionali di ricerca relativi alla tematica dell’insegnante efficace e di proporre un modello, che possa fornire indicazioni sulle possibili relazioni tra i diversi elementi.

  15. A glorious, yet almost forgotten, mathematical theory, and some possibly new applications of it to physics; Una gloriosa ma quasi dimenticata teoria matematica e certe sue inedite applicazioni alla fisica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Lo Surdo, C. [ENEA, Divisione Fusione Centro Ricerche Frascati, Rome (Italy)

    2001-07-01

    Hardly the role and the importance of Classical-Invariant Theory is the history of mathematics (say, between - 1850 and - 1920) can be fully appreciated by a nonspecialist. In this study, it was firstly purposed to provide a compact sketch of its foundations starting from (and keeping the framework of) some very basic ideas in the equation theory; and then, after reviewing a couple of classical examples, to illustrate a number of (presumably new) applications to physics, with special reference to constitutive relations in continuous material media. As a significant example of the latter type (amongst other ones), it shall be completely worked out the problem of the a priori structure of linear viscous-stress tensor in a magnetoplasma. [Italian] Non e' facile, da parte del non-specialista, apprezzare pienamente il ruolo e l'importanza della Teoria degli Invarianti Classici nella storia della matematica (diciamo all'incirca tra il 1850 e il 1920). In questo studio, il lettore trova anzitutto una rassegna, succinta ma largamente improntata alla generalita', dei suoi fondamenti a partire da poche idee di base della teoria delle equazioni, oltre ad un breve inquadramento storico e alla illustrazione di un paio di esempi classici. Seguono poi alcune applicazion - presuntivamente nuove - alla fisica matematica, con particolare riferimento alle relazioni costitutive in mezzi materiali continui. Come significativo esempio di applicazione di quest'ultimo tipo, e' infine completamente sviluppato il calcolo della struttura a priori del tensore di viscosita' lineare in un magnetoplasma.

  16. “Preposterous thicks and thins”: i libri ideali di William Morris fra intermedialità e teoria sociale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paola Spinozzi

    2015-12-01

    Full Text Available Fra le molteplici espressioni dell’osmosi fra arte verbale e visiva perseguita da William Morris, la stampa e la tipografia rivestono un ruolo peculiare. Il libro ideale di Morris – oggetto materiale e object d’art – solleva questioni cardinali che riguardano l’interdipendenza fra parola e immagine, i nessi fra forma e contenuto, il ruolo dell’arte nella società, le interazioni fra estetica e politica. Le ragioni che indussero Morris a criticare Giambattista Bodoni sono state tralasciate fino ad ora e richiedono una disamina, perché rivelano l’intersecarsi di orientamenti estetici ed ideologici nell’evoluzione della tipografia e dell’editoria fra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento.

  17. [Production of accentuated personality traits in baroque opera : Opera buffa Arcifanfano-Re dei matti (1749)].

    Science.gov (United States)

    Brunner, J; Hirsch, T; Steger, F

    2016-05-01

    Madness served primarily as a form of amusement for the spectators in operas of the seventeenth century. This representation was far removed from clinical reality. This circumstance changed in the eighteenth century at the time when tragic madness emerged in numerous operas. The opera buffa Arcifanfano-Re dei matti (Arcifanfano-King of fools, premiered in 1749 in Venice, text by Carlo Goldoni 1707-1793 and music by Baldassare Galuppi 1706-1785), which continuously enacts a realm of fools and is meant to appear amusing, is riddled with psychopathological abnormalities for which a retrospective diagnosis is methodologically rejected. However, the opera presents many subjects for working out a typology of fools based on outlasting personality traits of the protagonists. The libretto is investigated. A musical analysis is spared. The conceptualized typology of fools in the opera, which is oriented towards the seven main vices or deadly sins serves, in the tradition of moral satire, to critically hold up a mirror to the audience to reflect their own vices by an amusing characterization of the latter. Historically classified, the treatment of fools by means of isolation, custody, locking up in cages as well as authoritarian measures of submission reflects the custom in those days before humanizing the treatment of people with mental illness in the course of the Enlightenment and the French Revolution. The opera Arcifanfano is essentially characterized by continuous madness. A typology of the fools can be worked out from the precise depiction of the personalities. A mirror is held up to the spectators in terms of vices, in the tradition of the contemporary baroque opera. At the same time, the opera can be classified psychiatrically and historically as a seismograph of its time when in the seventeenth and eighteenth centuries people with mental illness were isolated and incarcerated.

  18. Effectiveness of the cross-compliance standard 5.2 'buffer strips' on protecting freshwater against diffuse nitrogen pollution

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Bruna Gumiero

    2016-02-01

    Full Text Available Sette Fasce Tampone, realizzate secondo le indicazioni tecniche contenute nello standard di condizionalità 5.2, in diversi ambiti e contesti climatici, sono state monitorate per un periodo biennale, al fine di quantificare la loro efficienza nella rimozione di azoto inorganico disciolto. Tale azoto è costituito per lo più da molecole di azoto nitrico che vengono veicolate principalmente tramite deflussi sub-superficiali da zone soggette a diverse pratiche colturali verso i corpi idrici superficiali adiacenti. Ad eccezione di due casi: i siti di Lodi e Metaponto, in tutti i sistemi monitorati è stata confermata la presenza di deflussi trasversali ai sistemi tampone, permanenti o temporanei, in grado di veicolare inquinanti e con portate variabili fra 919 e 8.590 m3/anno per 100 m lineari di FT. Le differenze di portata sono imputabili principalmente alla diversa superficie dei bacini agricoli afferenti ai sistemi tampone, che nei casi analizzati occupano superfici variabili fra il 3,6 ed il 33,3% del bacino agricolo. Sulla base dei bilanci di massa è emerso che dai campi coltivati giungono ai sistemi tampone percentuali variabili fra l’1,6 ed il 29,4% dell’azoto inorganico applicato. Ad eccezione dei sistemi in cui i maggiori deflussi non hanno alcuna interazione con la rizosfera (deflussi profondi oppure non attraversano la Fascia Tampone, in tutti gli altri siti si registra un effetto di riduzione dell’azoto fra entrata ed uscita, con percentuali variabili fra il 33 ed il 62 %. Percentuali di abbattimento non elevate sono giustificate dallo scarso grado di maturazione dei siti monitorati, in molti casi recentemente convertiti a Fascia Tampone. Ancora una volta si conferma l’estrema eterogeneità delle risposte di questi sistemi ed il ruolo prioritario delle forzanti idrologiche nel determinarne l’efficacia.Seven buffer strips (BS adjacent to fresh water bodies, realized according to the technical data contained in the standard 5

  19. Effectiveness of the cross-compliance Standard 5.2 'buffer strips' on protecting freshwater against diffuse nitrogen pollution

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Bruna Gumiero

    2016-02-01

    Full Text Available Sette Fasce Tampone, realizzate secondo le indicazioni tecniche contenute nello Standard di condizionalità 5.2, in diversi ambiti e contesti climatici, sono state monitorate per un periodo biennale, al fine di quantificare la loro efficienza nella rimozione di azoto inorganico disciolto. Tale azoto è costituito per lo più da molecole di azoto nitrico che vengono veicolate principalmente tramite deflussi sub-superficiali da zone soggette a diverse pratiche colturali verso i corpi idrici superficiali adiacenti. Ad eccezione di due casi: i siti di Lodi e Metaponto, in tutti i sistemi monitorati è stata confermata la presenza di deflussi trasversali ai sistemi tampone, permanenti o temporanei, in grado di veicolare inquinanti e con portate variabili fra 919 e 8.590 m3/anno per 100 m lineari di FT. Le differenze di portata sono imputabili principalmente alla diversa superficie dei bacini agricoli afferenti ai sistemi tampone, che nei casi analizzati occupano superfici variabili fra il 3,6 ed il 33,3% del bacino agricolo. Sulla base dei bilanci di massa è emerso che dai campi coltivati giungono ai sistemi tampone percentuali variabili fra l’1,6 ed il 29,4% dell’azoto inorganico applicato. Ad eccezione dei sistemi in cui i maggiori deflussi non hanno alcuna interazione con la rizosfera (deflussi profondi oppure non attraversano la Fascia Tampone, in tutti gli altri siti si registra un effetto di riduzione dell’azoto fra entrata ed uscita, con percentuali variabili fra il 33 ed il 62 %. Percentuali di abbattimento non elevate sono giustificate dallo scarso grado di maturazione dei siti monitorati, in molti casi recentemente convertiti a Fascia Tampone. Ancora una volta si conferma l’estrema eterogeneità delle risposte di questi sistemi ed il ruolo prioritario delle forzanti idrologiche nel determinarne l’efficacia. Seven buffer strips (BS adjacent to fresh water bodies, realized according to the technical data contained in the Standard 5

  20. Food irradiation - A new way to process food

    International Nuclear Information System (INIS)

    1987-01-01

    The film shows how irradiation of food by ionizing energy (gamma rays or beams of electrons) can help cut down post-harvest losses of food such as cereals, meat, fish and shellfish and fresh or dried fruits and vegetables. One quarter to one third of the total world food production is lost due to sprouting, destruction by insects and parasites, spoilage by micro-organisms such as bacteria and funghi, and premature ripening. Food contamination not only leads to economic problems but can also cause diseases such as trichinosis, toxoplasmosis, etc. The new technique of food irradiation has been studied by independent groups of experts whose evaluations without exception have been favourable. One of the main advantages is that there are no chemical residues. On the long run, food irradiation will help to assure world-wide food security

  1. La logistica nei processi di trasformazione dell’area orientale di Napoli

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Adriana Galderisi

    2010-07-01

    Full Text Available Stoccaggio e trasporto merci hanno assunto, già da alcuni anni, un ruolo rilevante nell’area orientale di Napoli, con impatti significativi sulla qualità urbana ed ambientale dell’area. In quest’area, anche grazie alla sua vicinanza ai principali nodi della mobilità (porto, aeroporto, stazione ferroviaria e alla significativa presenza di aree produttive dismesse o in dismissione, trovano oggi spazio numerose attività di stoccaggio e spedizione merci, in molti casi localizzate all’interno di ex aree industriali, in assenza di una reale ottica “sistemica”. Pertanto, a partire da una breve disamina dell’evoluzione dell’area orientale e di quanto previsto dagli strumenti urbanistici vigenti per la sua trasformazione, il contributo focalizza l’attenzione sul ruolo attuale dslle attività di stoccaggio e trasporto merci nell’area. Quindi, sulla base di alcune recenti esperienze di italiane e in riferimento ad ipotesi già avanzate per l’organizzazione di una piattaforma logistica nell’area orientale di Napoli -quale strumento per ottimizzare le necessità di stoccaggio e trasporto merci riducendone le esternalità negative- valuta la compatibilità di tali scelte con le prospettive di evoluzione/trasformazione dell’area e il potenziale ruolo che l’area potrebbe svolgere in una prospettiva di ri-organizzazione del trasporto merci in ambito urbano.

  2. Multiphasic helical CT of hepatocellular carcinoma. Evaluation after chemoembolization; Tomografia Computerizzata spirale multifasica dell'epatocarcinoma. Valutazione dopo chemioembolizzazione

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Catalano, O.; Esposito, M.; Sandomenico, F.; Siani, A. [Ospedale S. Maria delle Grazie, Pozzuoli, NA (Italy). Servizio di Radiologia; Nunziata, A. [Ospedale S. Maria delle Grazie, Naples (Italy). Area di Diagnostica per Immagini

    2000-06-01

    technique has several limitations, as also shown in recent literature papers and its clinical applications should be reduced. Multiphase helical studies may provide useful information and should be performed routinely in patients treated with chemo embolization. The present availability of alternative tools such as contrast-enhanced Doppler US and MRI should also be stressed and their potential role investigated. [Italian] Il presente lavoro si propone di illustrare la personale esperienza sull'integrazione della Tomografia Computerizzata (TC) senza mdc ev (Lipiodol-TC) con la TC spirale con mdc ev multifasica nella valutazione dei pazienti con epatocarcinoma trattati con chemioembolizzazione e analizzare il possibile ruolo attuale della TC con mdc oleoso. Si sono valutati retrospettivamente gli esami di 42 pazienti consecutivi sottoposti a chemioembolizzazione globale nell'arco di 2 anni. Lo studio con TC e' stato praticato 1830 giorni dopo il trattamento. La Lipiodol-TC e' stata eseguita con acquisione volumetrica; si sono considerati noduli quelle aree delimitate con ritenzione densa del mdc oleoso e si sono distinti la captazione in: 0=assente, I=inferiore a 10% dell'area del tumore, II=minore di 50%, III=maggiore di 50%, IV=omogenea. Lo studio con TC spirale con mdc ev e' stato praticato con tecnica bifasica in 28 pazienti e trifasica in 14; abbiamo ritenuto come nodulari quelle aree ben delimitate e relativamente omogenee con iperdensita' nella fase arteriosa e ipo-isodensita' in quella portale e/o tardiva oppure con ipo-isodensita' nella fase arteriosa e in quella portale e/o tardiva. Con la Lipiodol-TC sono stati identificati 65 noduli (1-5/paziente, media 1,5), 15 con grado I, 21 con grado II, 20 con grado III e 9 con grado IV. Con la TC multifasica sono stati dimostrati 6 noduli supplementari in 5 pazienti, di cui 5 iper-e uno ipovascolare, ed e' stata documentata meglio la reale morfovolumetria dei noduli con

  3. Reviewing the upper Pleistocene human footprints from the 'Sala dei Misteri' in the Grotta della Bàsura (Toirano, northern Italy) cave: An integrated morphometric and morpho-classificatory approach

    Science.gov (United States)

    Paolo Citton; Romano, Marco; Salvador, Isabella; Avanzini, Marco

    2017-08-01

    About thirty human footprints made approximately 12,000 years B.P. inside the 'Sala dei Misteri' Cave of Básura near Toirano, Liguria, northern Italy, were studied by standard ichnological analysis. Eleven of the best-preserved tracks were examined further using morpho-classificatory and morphometric approaches, in order to estimate the minimum number of trackmakers; biometric measurements were also used to tentatively determine their physical characteristics (e.g., height and age). Results indicate at least three different producers, two youths and the third of tender age. Analysis of the data demonstrate the power of 3D, of landmark-based morphometrics, and the utility of methods of forensic anthropology in the determination of human footprints. The study of the number of trackmakers using the principal component analysis (PCA) on 'multi-trampling' surfaces could represent a model in the ichnological study of cave sites.

  4. Sentiment Analysis per analizzare gli effetti del cinema sulla percezione dei luoghi. Il caso pugliese / Sentiment Analysis to study the effects of cinema on the perception of places. The case of Puglia Region

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Valentina Albanese

    2016-05-01

    Full Text Available Il film induced iourism è un fenomeno ormai indiscutibile e che va affrontato con sistematicità e metodologie sempre più raffinate per consentire ai policy makers di sfruttarne più consapevolmente le potenzialità. In Puglia la realizzazione di pellicole di successo ha provocato effetti turistici e territoriali notevoli. Per poter comprendere realmente se e quanto l’incoming turistico pugliese sia influenzato, nella sua dimensione quantitativa e qualitativa, dall’immagine veicolata dal cinema, si ipotizza qui l’utilizzo di una nuova metodologia di analisi: la Sentiment Analysis. Si intende passare al setaccio i Big Data tematici, tramite una scansione intelligente dei social network e poi riportare le valutazioni (sentiment sul territorio pugliese espresse nei diversi luoghi virtuali di conversazione da parte della domanda turistica. Questa tipologia di studio del dato è del tutto innovativa per il settore cineturistico e può portare ad esiti del tutto inattesi sovvertendo in alcuni casi le interpretazioni prettamente soggettive dei dati quantitativi più tradizionali. Film induced tourism is an undeniable phenomenon and it is necessary to study it sistematically and with sophisticated methods to allow policy makers to exploit, more consciously, its potentiality. In Apulia the successful movies maybe have caused tourism and territorial remarkable effects. In order to understand if and how incoming in Apulia is influenced, in quantitative and qualitative terms, from the image conveyed by cinema, we’ll use a new method of analysis: the Sentiment Analysis. It means making an intelligent scanning of social networks and then bring feedback (sentiment about Apulia expressed in different virtual places of conversation by the tourist demand. This kind of opinion mining study is totally innovative for film induced tourism and can lead to outcomes completely unexpected subverting, in some cases, subjective interpretations of the

  5. Bertilla e Berta: il ruolo di Santa Giulia di Brescia e di San Sisto di Piacenza nel regno di Berengario I Bertilla and Berta: the role of St. Giulia of Brescia and St. Sisto of Piacenza in the reign of Berengar I

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cristina Sereno

    2012-10-01

    Full Text Available Di nessuna delle due mogli di Berengario I – Bertilla, la prima, un’aristocratica di origine supponide e Anna, la seconda, una principessa bizantina – si sono conservate le carte dei dotari. Di entrambe, inoltre, nessuna carta ricorda attività economiche o patrimoniali. Nel contesto familiare di Berengario I emerge però una delle due figlie, Berta, che fu badessa del monastero di San Salvatore di Brescia e poi anche, per nomina paterna, del monastero di San Sisto di Piacenza, fondato pochi decenni prima da Angelberga. Entrambi i monasteri avevano raccolto nei loro patrimoni larghe quote del fisco regio, spesso in prima istanza transitati nei dotari delle regine: le curtes e i monasteri dipendenti erano sparsi in tutta la parte settentrionale della penisola e, in taluni casi, oltrepassavano la linea degli Appennini. Berta appare così assumere presso la corte di Berengario una funzione di grande rilievo nella gestione e nella salvaguardia dei patrimoni di tali monasteri.Of none of the two wives of Berengar I - Bertilla, the first, an aristocratic woman from the Supponids and Anna, the second, a Byzantine princess - have been preserved dower charters; moreover no charter reminds businesses or assets. In the family context of Berengar I emerges, however, one of his two daughters, Berta, who was abbess of the monastery of St. Salvatore in Brescia and later, by his father's appointment, of the monastery of St. Sisto in Piacenza, founded a few decades earlier by Angelberga. Both monasteries were collected in their assets large shares of royal treasury, often in the first instance passed through in doweries of the queens: the curtes and the dependent monasteries were spread across the northern part of the peninsula and, in some cases, they passed the line of the Apennines. It looks like as at the court of Berengar Berta  assumes a role of great importance in the management and safeguarding of the assets of these monasteries.

  6. The environmental performance indicators in the sector of tourist services. The case of study about an international hotel group; Indicatori di performance ambientale nel settore dei servizi turistici. Il caso di studio di una catena alberghiera internazionale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Andriola, L. [ENEA, Divisione Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Seminara, M.V.

    2001-07-01

    The environmental performance indicators in the tourism sector represents the necessary element to quantify and to simplify information about the environmental performance of a particular field in order to make the comprehension of the interactions between tourist activities and environment understood by the customers and decision makers. This indicators will have to be quantified in order to contribute to focus and explain improvements in environmental management. One of the most important elements to pursue a Sustainable Development is the definition of a series of the right indicators. Basically performance indicators can be applied in the environmental analyses effected for defining the politics of management of tourist development and, particularly, in the procedures of Environmental Impact Assessment and Strategic Environmental Assessment disciplined by the European Directives 85/337/CEE, 97/11/CE, from the proposal of Directive on the SEA and from the relative national normative. This tools should allow to esteem environment conditions and the impacts caused by the tourist activities to find actions to balance the budget between the economic development and the social and environmental issues in a determined territorial context. [Italian] Gli indicatori di performance ambientale applicati settore del turismo costituiscono l'elemento necessario per quantificare e semplificare le informazioni sulle prestazioni ambientali del settore preso in considerazione, in modo da agevolare, sia da parte dei responsabili delle decisioni, sia da parte del pubblico e dei clienti, la comprensione delle interazioni tra le attivita' turistiche e l'ambiente e le relative criticita'. Tali indicatori dovranno essere quantificati per contribuire ad individuare e a spiegare i miglioramenti ottenuti nel tempo. La definizione di un quadro di indicatori adeguato costituisce pertanto uno degli elementi essenziali per il raggiungimento di uno Sviluppo Sostenibile. In

  7. The environmental performance indicators in the sector of tourist services. The case of study about an international hotel group; Indicatori di performance ambientale nel settore dei servizi turistici. Il caso di studio di una catena alberghiera internazionale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Andriola, L. [ENEA, Div. Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Seminara, M.V.

    2000-07-01

    The environmental performance indicators in the tourism sector represents the necessary element to quantify and to simplify information about the environmental performance of a particular field in order to make the comprehension of the interactions between tourist activities and environment understood by the customers and decision makers. This indicators will have to be quantified in order to contribute to focus and explain improvements in environmental management. One of the most important elements to pursue a Sustainable Development is the definition of a series of the right indicators. Basically performance indicators can be applied in the environmental analyses effected for defining the politics of management of tourist development and, particularly, in the procedures of Environmental Impact Assessment and Strategic Environmental Assessment disciplined by the European Directives 85/337/CEE, 97/11/CEE, from the proposal of Directive on the SEA and from the relative national normative. This tools should allow to esteem environmental conditions and the impacts caused by the tourist activities to find actions to balance the budget between the economic development and the social and environmental issues i a determined territorial context. [Italian] Gli indicatori di performance ambientale applicati al settore del turismo costituiscono l'elemento necessario per quantificare e semplificare le informazioni sulle prestazioni ambientali del settore preso in considerazione, in modo da agevolare, sia da parte dei responsabili delle decisioni, sia da parte del pubblico e dei clienti, la comprensione delle interazioni tra le attivita' turistiche e l'ambiente e le relative criticita'. Tali indicatori dovranno essere quantificati per contribuire ad individuare e a spiegare i miglioramenti ottenuti nel tempo. La definizione di un quadro di indicatori adeguato costituisce pertanto uno degli elementi essenziali per il raggiungimento di uno Sviluppo Sostenibile

  8. [National epidemiological surveillance systems of mesothelioma cases].

    Science.gov (United States)

    Ferrante, Pierpaolo; Binazzi, Alessandra; Branchi, Claudia; Marinaccio, Alessandro

    2016-01-01

    INTRODUZIONE: sebbene la relazione causale tra esposizione ad amianto e malattie neoplastiche sia ben nota, in molti Paesi il consumo del materiale è ancora rilevante e crescente. A causa della lunga latenza, nei Paesi dove è stato bandito (come in Italia) è oggi in corso un'epidemia di malattie correlate ad amianto. OBIETTIVI: descrivere i sistemi di sorveglianza dei mesoteliomi attivi nel mondo mediante un'analisi comparativa. è stata condotta una revisione bibliografica della letteratura disponibile sui sistemi di sorveglianza epidemiologica dei mesoteliomi attivi nel mondo, comparando metodi e risultati disponibili. RISULTATI: sistemi di ricerca dei casi incidenti e di analisi anamnestica dei soggetti ammalati sono attivi solo in Italia, Francia e Corea del Sud. I Paesi presso i quali sono attivi sistemi di rilevazione e controllo dei casi incidenti di mesotelioma sono quelli in cui vige il bando dell'amianto e che hanno sperimentato consumi rilevanti in passato. Non sono stati istituiti sistemi epidemiologici di sorveglianza in molti Paesi dove il consumo di amianto è ancora importante (inclusi Russia, Cina, India e Brasile). CONCLUSIONI: si conferma l'importanza dei sistemi di sorveglianza epidemiologica dei mesoteliomi per la sanità pubblica, il sostegno alle politiche di welfare e la prevenzione dei rischi. Lo sviluppo di progetti per tendere a una maggiore uniformità nei metodi di ricerca dei casi, di classificazione delle diagnosi e dell'esposizione e nelle tecniche di analisi dei dati potrebbe consentire una maggiore fruibilità dei dati aggregati. La disponibilità di dati internazionali confrontabili può essere di stimolo all'adozione di provvedimenti di bando internazionale.

  9. La Torre dei Venti di Atene. Un rilievo in remoto per lo studio e la disseminazione di un orologio archeologico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ramona Quattrini

    2014-07-01

    Full Text Available ItLa Torre dei Venti di Atene è un manufatto di grande rilevanza storica e documentale, significativo anche per l’eccellente stato di conservazione. Mancandone una documentazione di rilievo con tecnologie attuali, è stata scelta come caso studio per verificare fattibilità e performance di un rilievo image-based, lontano dall’edificio e condotto con prese fotografiche non professionali. Gli utilizzi del modello reality-based sono la disseminazione fotorealistica, il confronto con basi di dati scientificamente affidabili e un corpus abilitante per la migliore soluzione di ricostruzione virtuale allo stato originario. In particolare il lavoro si inserisce in un quadro di studi, condotti dal nostro gruppo, nell’ambito della verifica delle rispondenze di alcuni significativi manufatti alle norme e prescrizioni vitruviane.EnThe Tower of Winds (Athens is a very important historical and archaeological monument, very well preserved. In this paper the Tower is presented as a case study, that investigates performance of image-based survey. This survey is performed with current technologies, using non metric and non professional pictures. A specific goal is a reality-based 3D model, enabling photorealistic dissemination and comparison with scientific data and historical surveys. Furthermore we obtained a corpus allowing a correct virtual archaeological reconstruction. This research falls in studies field, carried out by our group, of comparison and check between artifacts and Vitruvian standards.

  10. Meccanica razionale

    CERN Document Server

    Finzi, Bruno

    1955-01-01

    Introduzione ; teorie introduttive ; calcolo vettoriale ; calcolo tensoriale ; cinematica : punti e sistemi mobili, spostamento, movimento, velocità, accelerazione, cinematica relativistica ; statica : nozioni preliminari e statica del punto, statica dei corpi rigidi, statica dei sistemi deformabili, principio dei lavori virtuali dinamica fisica : concetti e leggi fondamentali, azioni e caratteristiche meccaniche, meccanica relativa, meccanica relativistica, dimensioni e unità di misura delle quantità meccaniche ; calcolo del movimento : dinamica del punto materiale, dinamica del corpo rigido, dinamica dei sistemi, dinamica dei continui deformabili, dinamica impulsiva, meccanica statistica.

  11. Le collezioni di Mammiferi del Museo Civico di Zoologia di Roma: una sintesi storica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gloria Svampa

    2003-10-01

    , della Società Geografica Italiana (materiale Ragazzi, Antonelli e Antinori, Ministero della Guerra (Traversi, dell?ex Museo Coloniale di Roma, Gronca (circumnavigazione della ?Caracciolo?, Chierchia (circumnavigazione della ?Vittor Pisani?, Holub, non sia stato tutto studiato approfonditamente da esperti teriologi. Infatti, a titolo di esempio, il Museo possiede entrambe le specie di facocero oggi esistenti, ma nessuno di questi esemplari viene citato nella recente revisione del Phacochoerus aethiopicus realizzata da Huart e Grubb (2001. Recentemente, il Museo si è attivato per acquisire la collezione Zammarano di Mammiferi africani, alcuni dei quali, come il Cercopithecus albogularis zammaranoi, di grande valore scientifico. Una linea di ricerca che si potrà esplorare in futuro riguarda lo studio del materiale osteologico di esemplari vissuti in cattività per rilevare eventuali patologie o gli effetti di differenti metodi di allevamento. A tale proposito sarà fondamentale incrociare i dati museali con quelli storici del Giardino Zoologico. Nel contempo, si intende anche rilanciare il ruolo del Museo nella ricerca e divulgazione sulla mammalofauna locale. Nel poster viene infine presentata una completa bibliografia storica sugli studi mammalogici svolti sulla collezione.

  12. IL RUOLO DELLA FORMAZIONE NELLA PROMOZIONE DELLA LINGUA E DELLA CULTURA ITALIANA. INTERVISTA AL PROFESSOR ROBERTO GRECI, PRESIDE DELLA FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA DELL’UNIVERSITÀ DI PARMA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Valentina Zenoni

    2011-07-01

    Full Text Available La formazione rappresenta uno strumento basilare nella promozione della lingua e della cultura italiana. L’argomento è articolato e complesso perché abbraccia diverse questioni. Da un lato va sostenuto l’utilizzo di mezzi adeguati, come quello telematico, che favoriscono e facilitano la diffusione all’estero. Dall’altro la proposta didattica di università e scuole deve essere riorganizzata alla luce delle nuove esigenze formative. Il ruolo degli atenei italiani potrebbe diventare più incisivo se si adeguassero maggiormente agli standard esteri, in modo da favorire la circolazione di studenti anche verso e non soltanto dall’Italia. Per quanto riguarda, invece, il tipo di formazione da sostenere, va riqualificata quella umanistica e tradizionale, non perché rappresenti la cultura nella sua totalità ma perché costituisce un patrimonio che caratterizza il nostro paese e non deve andare perso. Abbiamo parlato di queste tematiche con il Professor Roberto Greci, Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Parma e Presidente del Consiglio scientifico e didattico del Consorzio Interuniversitario ICoN, Italian Culture On the Net.     The role of training in the promotion of Italian language and culture. An interview with Professor Roberto Greci, Dean of the Literature and Philosophy Faculty at the University of Parma   Training represents a basic tool in promoting Italian language and culture.  The topic is complex because it encompasses diverse issues.  On the one hand appropriate means are needed, like telematic resources, which encourage and facilitate spreading abroad.  On the other, university and school courses need to be reorganized in light of the new training needs.  The role of Italian universities could to be stronger if they met foreign standards, to promote the circulation of students towards and not just away from Italy.  As far as regards the type of training to be undertaken, the humanistic

  13. Lezioni di meccanica razionale con elementi di statica grafica

    CERN Document Server

    Sbrana, Francesco

    1950-01-01

    Elementi di calcolo vettoriale ; riduzione di un sistema qualunque di vettori applicati ; trattazione analitica dei sistemi di vettori applicati ; uso dei poligni funicolari per la composizione di più vettori applicati complanari ; vettori variabili ; cinematica del punto ; studio del moto di un punto in un piano in coordinate polari ; cinematica de sistemi rigidi ; moto di un sistema rigido con un punto fisso (moto rigido sferico) ; moto relativo ; sistemi di punti in general, vincoli ; concetti e postulati fondamentali della meccanica ; unità mecchaniche, omogeneità, modelli ; equilibrio di un punto e di un sistema di punti materiali ; statica dei solidi indeformabili (sistemi rigidi) ; sistemi deformabili, travature reticolari ; equilibrio dei poligoni funicolari e delle curve funicolari ; nozioni sull'attrito ; integrazione grafica ; baricentri ; momenti d'inerzia ; calcolo grafico dei momenti statici e dei momenti d'inerzia dei sistemi piani ; dinamica del punto libero ; dinamica del punto vincolato ;...

  14. Mr. Starbene e il Club dei Vincenti: assessing an anti-smoking campaign for school children

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federico Roncarolo

    2008-03-01

    Full Text Available

    Background: People start smoking during childhood and adolescence and the age at which children start smoking is gradually falling: in 2005, it rose to 3.3% in the 11-to-14 year age group whereas in 2002 it was only 1.4% in the same age group.

    Methods: “Mr Starbene e il Club dei Vincenti”, part of a regional program, Liberi dal Fumo, was assessed through an experimental non-randomized study, by involving parents and teachers, using short questionnaires. The project’s objective was orienting fourth and fifth grade children towards a no-smoking lifestyle. The enrolled population was composed of 5,552 students in the treatment group and 4,758 controls.

    Results:: after two years, the number of children who had tried smoking but no longer smoked at the moment decreased by 16.3% in the treatment group, while it increased by 12.5% in the controls (p=0.000. The number of children who considered smoking a few cigarettes/day dangerous was higher in the treatment group (+8% than in the controls (+4.4% which suggests significant results vis-à-vis perceived smoking hazards. Children who claimed they would not smoke in the future decreased by 57.1% in the treated group as compared with a 21.4% reduction in the control group (p<0.001; children who said they would accept an offer of a cigarette decreased in the treated group (-12.5%, but not in the controls (p<0.001. The study pointed out also the influence of role-models in children attitudes toward smoking.

    Conclusions: The positive results of this project give rise to hope for the future, even if long term evaluation is necessary. The good scores obtained from the teachers are very positive because they make the project work.

  15. State of the art of seafood chemical contamination in the Adriatic sea and risk assessment for the population living along the Italian coast; Stato dell'arte sulla contaminazione chimica dei prodotti ittici nel mare Adriatico e valutazione del rischio per la popolazione residente lungo la costa italiana

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ferrara, F; Funari, E [Istituto Superiore di Sanita' , Rome (Italy). Lab. di Igiene Ambientale

    1999-07-01

    Data on seafood chemical contamination in the Adriatic sea (Italy) from open and grey literature referring to the period 1985-1997 are gathered. In spite of the high number of available data, the risk assessment was possible only few contaminants. Through the comparison of the estimated intakes with the safety doses defined by international organizations, according to a conservative approach, the latter were never exceeded for the general population in the case of aluminium, chromium, copper, mercury, zinc, DDTs, HCBs and HCHs. In the case of strong consumer categories, these doses were sometimes exceeded for arsenic, cadmium, lead and nickel only when the conservative approach was applied but not with the some realistic one. [Italian] Sono presentati i dati della letteratura scientifica aperta e grigia, relativi al periodo 1985-1997, sulla contaminazione chimica dei prodotti ittici del mare Adriatico. Nonostante la notevole mole di dati, la valutazione del rischio e' possibile soltanto per alcuni contaminanti. Confrontando le assunzioni stimate con le dosi ritenute tollerabili da organismi internazionali, applicando un approccio cautelativo, queste ultime non vengono mai superate per la popolazione generale nei casi di alluminio, cromo, mercurio, rame e zinco, DDT, HCB e HCH. Per le categorie dei forti consumatori, applicando l'approccio cautelativo, ma non quello piu' realistico, le dosi di sicurezza vengono talvolta superate nei casi di arsenico, cadmio, nichel e piombo.

  16. [Levels of trace elements in the fruits and vegetables from the so-called Land of fires in Campania Region (Southern Italy)].

    Science.gov (United States)

    Esposito, Mauro; Cavallo, Stefania; Rosato, Guido; Chiaravalle, Eugenio; Miedico, Oto; Pellicanò, Roberta; Soprano, Vittorio; Baldi, Loredana

    2016-01-01

    INTRODUZIONE: una vasta area compresa tra le province di Napoli e Caserta nella regione Campania ha negli ultimi anni attirato l'attenzione dei mass media a causa degli interramenti illeciti di rifiuti di varia origine nei campi o del loro abbandono lungo le strade. A tali pratiche illecite si aggiunge il fenomeno dei roghi incontrollati di questo materiale, motivo per il quale la zona è stata soprannominata "Terra dei fuochi". OBIETTIVI: ricerca di elementi in tracce presenti nei prodotti alimentari di origine vegetale prodotti nella Terra dei fuochi. DISEGNO E SETTING: piano di monitoraggio per il rilevamento dei livelli di alcuni metalli tossici ed essenziali nei vegetali coltivati in Campania nella Terra dei fuochi. La determinazione dei microelementi è stata effettuata dopo mineralizzazione della sostanza organica mediante microonde, utilizzando la spettrometria di massa a plasma induttivamente accoppiato (ICP-MS). RISULTATI: durante l'attività di monitoraggio sono stati raccolti 65 campioni di ortaggi e 49 campioni di frutta in 43 comuni rientranti nella Terra dei fuochi. Il contenuto medio di metalli tossici, cadmio e piombo nei prodotti ortofrutticoli è risultato ben lontano dai limiti massimi fissati dalla normativa europea. I valori delle concentrazioni sono significativamente inferiori rispetto a quanto riscontrato in zone ad alto impatto ambientale a causa della presenza di impianti industriali. CONCLUSIONI: la presenza di elementi tossici o potenzialmente tali nei campioni vegetali prodotti nella Terra dei fuochi è attribuibile a una varietà di fattori ambientali rilevanti (caratteristiche geologiche dell'area, inquinamento del suolo, dell'atmosfera e delle acque di irrigazione, pratiche illecite di smaltimento dei rifiuti industriali); non sembra, tuttavia, sussistere un rischio per la salute dei consumatori. Resta comunque l'allerta per la loro presenza nell'ambiente e la necessità che le attività di monitoraggio continuino.

  17. State of the art of seafood chemical contamination in the Adriatic sea and risk assessment for the population living along the Italian coast; Stato dell'arte sulla contaminazione chimica dei prodotti ittici nel mare Adriatico e valutazione del rischio per la popolazione residente lungo la costa italiana

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ferrara, F.; Funari, E. [Istituto Superiore di Sanita' , Rome (Italy). Lab. di Igiene Ambientale

    1999-07-01

    Data on seafood chemical contamination in the Adriatic sea (Italy) from open and grey literature referring to the period 1985-1997 are gathered. In spite of the high number of available data, the risk assessment was possible only few contaminants. Through the comparison of the estimated intakes with the safety doses defined by international organizations, according to a conservative approach, the latter were never exceeded for the general population in the case of aluminium, chromium, copper, mercury, zinc, DDTs, HCBs and HCHs. In the case of strong consumer categories, these doses were sometimes exceeded for arsenic, cadmium, lead and nickel only when the conservative approach was applied but not with the some realistic one. [Italian] Sono presentati i dati della letteratura scientifica aperta e grigia, relativi al periodo 1985-1997, sulla contaminazione chimica dei prodotti ittici del mare Adriatico. Nonostante la notevole mole di dati, la valutazione del rischio e' possibile soltanto per alcuni contaminanti. Confrontando le assunzioni stimate con le dosi ritenute tollerabili da organismi internazionali, applicando un approccio cautelativo, queste ultime non vengono mai superate per la popolazione generale nei casi di alluminio, cromo, mercurio, rame e zinco, DDT, HCB e HCH. Per le categorie dei forti consumatori, applicando l'approccio cautelativo, ma non quello piu' realistico, le dosi di sicurezza vengono talvolta superate nei casi di arsenico, cadmio, nichel e piombo.

  18. Noninvasive quantitation of human liver steatosis using magnetic resonance and bioassay methods

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    D' Assignies, Gaspard; Ruel, Martin; Khiat, Abdesslem; Lepanto, Luigi; Kauffmann, Claude; Tang, An [Centre Hospitalier de l' Universite de Montreal (CHUM), Departement de Radiologie, Montreal, Quebec (Canada); Chagnon, Miguel [Universite de Montreal (UDEM), Departement de Mathematiques et de Statistique, Montreal, Quebec (Canada); Gaboury, Louis [Centre Hospitalier de l' Universite de Montreal (CHUM), Departement d' Anatomo-Pathologie, Montreal, Quebec (Canada); Boulanger, Yvan [Centre Hospitalier de l' Universite de Montreal (CHUM), Departement de Radiologie, Montreal, Quebec (Canada); Hopital Saint-Luc du CHUM, Departement de Radiologie, Montreal, Quebec (Canada)

    2009-08-15

    The purpose was to evaluate the ability of three magnetic resonance (MR) techniques to detect liver steatosis and to determine which noninvasive technique (MR, bioassays) or combination of techniques is optimal for the quantification of hepatic fat using histopathology as a reference. Twenty patients with histopathologically proven steatosis and 24 control subjects underwent single-voxel proton MR spectroscopy (MRS; 3 voxels), dual-echo in phase/out of phase MR imaging (DEI) and diffusion-weighted MR imaging (DWI) examinations of the liver. Blood or urine bioassays were also performed for steatosis patients. Both MRS and DEI data allowed to detect steatosis with a high sensitivity (0.95 for MRS; 1 for DEI) and specificity (1 for MRS; 0.875 for DEI) but not DWI. Strong correlations were found between fat fraction (FF) measured by MRS, DEI and histopathology segmentation as well as with low density lipoprotein (LDL) and cholesterol concentrations. A Bland-Altman analysis showed a good agreement between the FF measured by MRS and DEI. Partial correlation analyses failed to improve the correlation with segmentation FF when MRS or DEI data were combined with bioassay results. Therefore, FF from MRS or DEI appear to be the best parameters to both detect steatosis and accurately quantify fat liver noninvasively. (orig.)

  19. Diffraction enhanced imaging: a simple model

    International Nuclear Information System (INIS)

    Zhu Peiping; Yuan Qingxi; Huang Wanxia; Wang Junyue; Shu Hang; Chen Bo; Liu Yijin; Li Enrong; Wu Ziyu

    2006-01-01

    Based on pinhole imaging and conventional x-ray projection imaging, a more general DEI (diffraction enhanced imaging) equation is derived using simple concepts in this paper. Not only can the new DEI equation explain all the same problems as with the DEI equation proposed by Chapman, but also some problems that cannot be explained with the old DEI equation, such as the noise background caused by small angle scattering diffracted by the analyser

  20. Diffraction enhanced imaging: a simple model

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Zhu Peiping; Yuan Qingxi; Huang Wanxia; Wang Junyue; Shu Hang; Chen Bo; Liu Yijin; Li Enrong; Wu Ziyu [Beijing Synchrotron Radiation Facility, Institute of High Energy Physics, Chinese Academy of Sciences, Beijing 100049 (China)

    2006-10-07

    Based on pinhole imaging and conventional x-ray projection imaging, a more general DEI (diffraction enhanced imaging) equation is derived using simple concepts in this paper. Not only can the new DEI equation explain all the same problems as with the DEI equation proposed by Chapman, but also some problems that cannot be explained with the old DEI equation, such as the noise background caused by small angle scattering diffracted by the analyser.

  1. Multiphasic helical Computed Tomography of hepatocellular carcinoma. Evaluation after various percutaneous ablation procedures; Tomografia Computerizzata spirale multifasica dell'epatocarcinoma. Valutazione dopo differenti procedure ablative percutanee

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Catalano, O.; Esposito, M.; Lobianco, R.; Cusati, B.; Altei, F.; Siani, A. [Ospedale S. Maria delle Grazie, Pozzuoli, NA (Italy). Servizio di Radiologia

    1999-12-01

    quella venosa e infine in quella arteriosa; nell'acquisizione diretta l'8% delle lesini non e' risultato riconoscibile. E' stato documentato tessuto neoplastico residuo nel 44% dei noduli e quantitativamente e' risultato del 100% nell'1% delle lesioni totali, >75% nel 3%, >50% nel 4%, >25% nel 12%, <25% nel 23%. Era localizzato centralmente nel 6% dei casi, perifericamente nel 12% ed eccentricamente nell'82%; la sua forma e' risultata semilunare nel 65% dei casi, ovalare nel 19% e con diverso aspetto nel 16%. La TC spirale multifasica consente ottimale valutazione del nodulo epatico primitivo sottoposto a procedure interventistiche percutanee e svolge un ruolo centrale nell'analisi dell'efficacia terapeutica. In relazione con il tipo di procedura si ha che nella termoablazione con radiofrequenza e nell'alcolizzazione con seduta singola le modificazioni sia del nodulo trattato che del parenchima sano sono piu' marcate mentre nell'alcolizzazione multissessione molti aspetti sono meno definiti nel loro(abstract truncated)

  2. La componente estetica nella comunicazione didattica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Valeria Biasi

    2004-01-01

    Full Text Available Descrizione di una serie di indagini sulle relazioni tra impiego di filmati nella didattica psicologica, emozioni attivate, apprendimento e altri effetti nel discente, con particolare riferimento al ruolo delle componenti estetiche del processo di fruizione.

  3. STeP : Sicurezza Tutela e Privacy

    OpenAIRE

    Carlesi, Carlo

    2006-01-01

    Organizzazione del corso di formazione sulla sicurezza dei dati e l'applicazione del 'Codice in materia di protezione dei dati personali - D.lgs. 196/2003', 'STeP: Sicurezza Tutela e Privacy'. Il corso, suddiviso in due giornate (di 4 ore) ? stato rivolto principalmente ai respondabili del trattamento dei dati personali, agli addetti al trattamento ed ai responsabili della sicurezza dei sistemi informatici. Il corso si prefigge di fornire un quadro completo della normativa ( D.Lgs. 196/2003) ...

  4. Secondo corso STeP: Sicurezza Tutela e Privacy

    OpenAIRE

    Carlesi, Carlo

    2007-01-01

    Organizzazione del secondo corso di formazione sulla sicurezza dei dati e l'applicazione del 'Codice in materia di protezione dei dati personali - D.lgs. 196/2003', 'STeP: Sicurezza Tutela e Privacy'. Il corso, suddiviso in due giornate (di 4 ore) ? stato rivolto principalmente ai respondabili del trattamento dei dati personali, agli addetti al trattamento ed ai responsabili della sicurezza dei sistemi informatici. Il corso si prefigge di fornire un quadro completo della normativa ( D.Lgs. 19...

  5. Fisica del nucleo stelle di neutroni

    CERN Document Server

    Bernardini, Carlo

    1982-01-01

    Studio sistematico delle masse nucleari ; energia di legame ; raggi nucleari dai nuclei speculari ; il nucleo in approssimazione di Thomas-Fermi ; introduzione allo scattering : caratterizzazione cinematica degli urti ; la sezione d'urto ; il fattore di forma dei nuclei ; gli atomi u-mesici ; proprieta elettromagnetiche statiche dei nuclei (momenti di multipolo) ; momento di quadrupolo elettrico dei nuclei ; momento d dipolo magnetico dei nuclei ; metodo delle risonanze magnetiche nucleari (NMR) ; misura del fattore giromagnetico e del momento di quadrupolo ; modelli nucleari a particelle indipendenti, il modello a shell ; l'interazione spin-orbita ; il modello a shell e le linee di Schmidt per il momento magnetico dei nuclei con "A" dispari ; nuclei non sferici (deformati) ; stelle di neutroni.

  6. Tendenze interpuntorie in giovani narratori

    OpenAIRE

    Spinelli, Silvia

    2016-01-01

    Il saggio si concentra sull’analisi dei fenomeni interpuntori all’interno di alcuni romanzi scritti da giovani autori italiani e pubblicati dopo l’anno duemila: 100 colpi di spazzola prima di andare a dormire, di Melissa P. (2003), La ragazza dei miei sogni di Roberto Dimitri (2007), La solitudine dei numeri primi di Paolo Giordano (2008), La Panzanella di Giulia Villoresi (2009), Acciaio di Silvia Avallone (2010) e Troppa umana speranza di Alessandro Mari (2011). L’analisi comparata dei roma...

  7. Tutto (o quasi) sulle onde

    CERN Document Server

    Pierce, John R

    1977-01-01

    Molti dei fenomeni in cui s'imbatte quotidianamente possono essere interpretati in modo semplice alla luce di quello che è uno dei concetti unificanti della fisica, il concetto di onda: dalle onde acustiche che si propagano nell'aria a quelle luminose, dalle onde radio alle onde meccaniche dei cristalli di quarzo impiegati per controllare la frequenza dei radiotrasmettitori, dalle onde sismiche alle onde di probabilità studiate dalla meccanica quantistica, fino alle onde del linguaggio comune, quelle che muovono la superficie dell'acqua.

  8. 3DHOP: una piattaforma flessibile per la pubblicazione e visualizzazione su Web dei risultati di digitalizzazioni 3D

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Potenziani

    2016-04-01

    Full Text Available 3D Heritage Online Presenter (3DHOP è una piattaforma per integrare all’interno di pagine internet modelli 3D ad alta risoluzione, quali ad esempio quelli ottenuti per scansione 3D, progettata per far fronte alle specifiche esigenze del settore Cultural Heritage (CH. 3DHOP gestisce la complessità dei dati in ingresso mediante un motore di rappresentazione e rendering multirisoluzione, pertanto, è in grado di trasmettere in modo progressivo ed efficiente anche modelli 3D di grandi dimensioni. 3DHOP fornisce una serie di template pronti all’uso per la presentazione di modelli CH, collegando la visualizzazione 3D con il resto della pagina Web e rendendo possibile la creazione di presentazioni integrate (3D ed altri contenuti multimediali. Nella sua progettazione e sviluppo abbiamo posto particolare attenzione alla facilità d'uso ed alle prestazioni della piattaforma, che dunque è caratterizzata da una curva di apprendimento sostenibile e da performance ottimali nella visualizzazione di modelli ad alta risoluzione. Grazie alla sua natura modulare e una configurazione dichiarativa, imparare ad usare, configurare e personalizzare a diversi livelli 3DHOP è alla portata anche di personale non esperto sui temi della grafica 3D. Questo permette ad utenti con esperienza diversa (utilizzatori finali, sviluppatori di pagine Web, programmatori un diverso accesso al sistema. 3DHOP è scritto principalmente in JavaScript ed è basato sulla libreria SpiderGL, che a sua volta poggia sulla componente WebGL di HTML5. Ciò permette di gestire il rendering di modelli 3D su tutti i più comuni browser Web e senza richiedere l’uso di plugin. In questo articolo presentiamo le capacità e le caratteristiche della piattaforma 3DHOP, utilizzando diversi esempi pratici d’uso.

  9. Microfinanza: analisi d’impatto di un programma in India

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tommaso Rondinella

    2005-03-01

    Full Text Available L’analisi d’impatto dei programmi di microfinanza è uno strumento utile sia per migliorare i servizi offerti sia per garantire ai donatori che il denaro concesso sia utilizzato per programmi efficaci nell’alleviare la povertà. Il presente lavoro è costituito da due parti: la prima è dedicata all’analisi d’impatto, la seconda all’analisi empirica sul campo. L’indagine è stata condotta attraverso l’utilizzo di uno strumento in grado di dare una indicazione chiara dei cambiamenti avvenuti nelle condizioni di vita dei beneficiari e con il pregio di essere applicabile a costi molto ridotti. I risultati ottenuti mostrano in che misura l’accesso al credito cambi le condizioni di vita dei più poveri inducendo consistenti aumenti del reddito familiare, dei risparmi, della diversificazione delle attività produttive e del consumo di cibo. Inoltre si osserva, all’interno dei nuclei familiari, un miglioramento della condizione femminile chiaramente dipendente dalla partecipazione al programma di microcredito

  10. Dielectric and Insulating Technology 2004 : Review & Forecast

    Science.gov (United States)

    Okamoto, Tatsuki

    This article reports the state-of-art of DEIS activites. DEIS activiteis are basically based on the activites of 8-10 investigation committees’ under DEIS committee. Recent DEIS activites are categlized into three functions in this article and remarkable activity or trend of each category is mentioned. Those are activities on insulation diagnosis (AI application and asset management), activities on new insulation technology for power tansmission (high Tc super conducting cable insulation and all solid sinulated substation), and activities on new insulating materials (Nanocomposite).

  11. Recommendation for environmental management and safety systems in high risk industrial accidents; Linee guida per l'integrazione dei sistemi di gestione ambiente e sicurezza nelle aziende a rischio di incidente rilevante

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Luciani, R; Andriola, L; Caropresso, G; Paci, S; Vignati, S; Vignoni, P C [ENEA Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    2000-07-01

    This document presents the IMPREMAS Project from Italian ENEA (National Agency for New Technology, Energy and the Environment) for the eco-management of small and medium enterprises at risk for se and manipulation of hazardous substances. [Italian] Il presente documento e' stato elaborato nell'ambito del progetto IMPREMAS condotto dall'ENEA, in collaborazione con il Ministero dell'Ambiente, Regione Lombardia, Federchimica e Finlombarda, per la realizzazione di un progetto pilota per l'eco-gestione delle piccole e medie imprese classificate a rischio per l'uso e lo stoccaggio di sostanze pericolose previste dal DPR. n. 175 del 17-5-1988. L'azione ha riguardato l'applicazione del regolamento EMAS 1836/93 congiuntamente alla implementazione di un sistema di sicurezza per piccole e medie imprese a rischio di incidente rilevante del settore chimico-farmaceutico con l'obiettivo di mettere a punto le linee guida di riferimento per l'integrazione dei sistemi ambiente e sicurezza.

  12. Projection correction for the pixel-by-pixel basis in diffraction enhanced imaging

    International Nuclear Information System (INIS)

    Huang Zhifeng; Kang Kejun; Li Zheng

    2006-01-01

    Theories and methods of x-ray diffraction enhanced imaging (DEI) and computed tomography of the DEI (DEI-CT) have been investigated recently. But the phenomenon of projection offsets which may affect the accuracy of the results of extraction methods of refraction-angle images and reconstruction algorithms of the DEI-CT is seldom of concern. This paper focuses on it. Projection offsets are revealed distinctly according to the equivalent rectilinear propagation model of the DEI. Then, an effective correction method using the equivalent positions of projection data is presented to eliminate the errors induced by projection offsets. The correction method is validated by a computer simulation experiment and extraction methods or reconstruction algorithms based on the corrected data can give more accurate results. The limitations of the correction method are discussed at the end

  13. SOBRE LA CRISIS MUNDIAL, MARX Y KEYNES: algunos comentarios pertinentes

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pablo Héctor Rieznik

    2012-01-01

    Full Text Available Este texto muestra que, ai momento de ingresar en el quinto ano de una crisis capitalista sin precedentes, las tendencias a un nuevo colapso dei sistema financiero se presentan apenas como la punta dei "iceberg" de una bancarrota generalizada. Esto, a pesar de una inyección monumental de recursos, equivalentse a un cuarto dei producto mundial para intentar mantener a flote la deteriorada nave dei mercado mundial capitalista. Enfatiza que el remedio "keynesiano", una expresión que debe ser precisada, ha fracassado .En todo caso, los intentos por combinar el análisis marxista y los planteos dei economista inglés en el sitio común de la "heterodoxia" carecen de todo rigor. Un abordaje de la cuestión es el objeto de este texto.

  14. Cinquant’anni di esperienze nella gestione dei centri storici in un caso esemplare / Fifty years of experience in the management of city centres: an exemplary case

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luca Gullì

    2012-05-01

    Full Text Available Il dibattito sull’ambiente antico e sull’inesauribile varietà di approcci che ne qualificano gli interventi di tutela riabilitazione è un tema che si ripresenta ciclicamente e con profili sempre diversi. Attraverso lo studio delle politiche di tutela, delle esperienze amministrative e della prassi di governo del patrimonio storico, dal primo dopoguerra agli anni Settanta, si può cercare di comprendere quali sono i presupposti che hanno portato a collocare il tema della tutela entro quella nuova cultura della città, sorta in ambito al dibattito urbanistico nazionale e che ha assunto il tema specialistico della tutela come campo di sperimentazione per la ridefinizione delle più ampie strategie di amministrazione della città, con progetti finalizzati alla conservazione del tessuto urbano storico nella sua globalità. Con il Piano per il centro storico di Bologna del 1969 e il successivo Peep del 1973, nonché con le vicende amministrative che ne hanno accompagnato l’attuazione e la gestione per più di venti anni, il centro storico diventa al contempo un campo di sperimentazione di politiche urbanistiche, politiche sociali e politiche di tutela del patrimonio storico. Nel mirare ad una tutela multidimensionale dei tessuti storici, i programmi elaborati dalle pubbliche amministrazioni hanno comportato la necessità di spostare il fuoco del progetto urbanistico per i tessuti storici verso una difficile integrazione tra istanze di conservazione dell’ambiente costruito, dei suoi manufatti e dello spazio collettivo, ed esigenze di governo complessivo delle dinamiche di trasformazione ed uso della città. The debate on urban renewal of historical city centers continues to propose new arguments, connected to the difficulties carried on by new uses demands, that carry on an equal variety of technical instruments and political options. A long period reconstruction of significanti italian conservation policies for ancient cities - from the

  15. Correlations of dietary energy and protein intakes with renal function impairment in chronic kidney disease patients with or without diabetes.

    Science.gov (United States)

    Chen, Mei-En; Hwang, Shang-Jyh; Chen, Hung-Chun; Hung, Chi-Chih; Hung, Hsin-Chia; Liu, Shao-Chun; Wu, Tsai-Jiin; Huang, Meng-Chuan

    2017-05-01

    Dietary energy and protein intake can affect progression of chronic kidney disease (CKD). CKD complicated with diabetes is often associated with a decline in renal function. We investigated the relative importance of dietary energy intake (DEI) and dietary protein intake (DPI) to renal function indicators in nondiabetic and diabetic CKD patients. A total of 539 Stage 3-5 CKD patients [estimated glomerular filtration rate (eGFR)Disease equation] with or without diabetes were recruited from outpatient clinics of Nephrology and Nutrition in a medical center in Taiwan. Appropriateness of DEI and DPI was used to subcategorize CKD patients into four groups:(1) kidney diet (KD) A (KD-A), the most appropriate diet, was characterized by low DPI and adequate DEI; (2) KD-B, low DPI and inadequate DEI; (3) KD-C, excess DPI and adequate DEI; and (4) KD-D, the least appropriate diet, excess DPI and inadequate DEI. Inadequate DEI was defined as a ratio of actual intake/recommended intake less than 90% and adequate DEI as over 90%. Low DPI was defined as less than 110% of recommended intake and excessive when over 110%. Outcome measured was eGFR. In both groups of CKD patients, DEI was significantly lower (ppatients were KD-C and KD-D significantly correlated with reduced eGFR compared with KD-A at increments of -5.63 mL/min/1.73 m 2 (p = 0.029) and -7.72 mL/min/1.73 m 2 (p=0.015). In conclusion, inadequate energy and excessive protein intakes appear to correlate with poorer renal function in nondiabetic CKD patients. Patients with advanced CKD are in need of counseling by dietitians to improve adherence to diets. Copyright © 2017. Published by Elsevier Taiwan.

  16. Giuseppe E. Sansone traduttore di lirica romanza medievale. Contributo per una storia della traduzione poetica in Italia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Speranza Cerullo

    2013-07-01

    Full Text Available La traduzione di poesia medievale in Italia ha avuto notevole sviluppo negli ultimi venti anni, attraverso l’incremento dell’attività dei traduttori e la promozione di un confronto su questioni di ordine teorico o metodologico, strettamente legate al tema dell’attualizzazione del testo medievale. In questo quadro, il contributo di Giuseppe Sansone ha svolto un ruolo di primo rilievo, attraverso un’attività ininterrotta che conta la pubblicazione di scritti di indirizzo critico-teorico e di cinque antologie di lirica medievale di diversi ambiti linguistici – occitano, spagnolo, catalano, galego e, in misura minore, francese –, offrendo modelli e appunti di metodo nei quali competenze scientifiche e filologiche si coniugano con una sensibilità estetica d’autore, guidata dall’obiettivo primario di una rifondazione del testo poetico nella sua letterarietà, dove la traduzione in versi si propone come testo dotato di una propria autonomia estetica.Over the last twenty years the translation of medieval poetry in Italy has had considerable development due to the increased activity of the translators; besides, a debate on theoretical or methodological issues closely related to the theme of updating medieval texts has been promoted. In this context, the contribution of Giuseppe Sansone and his continuous activity has played a key role: he published critical-theoretical essays and five anthologies of medieval lyrics from different linguistic areas – Provençal, Spanish, Catalan, Galician and, to a lesser extent, French – thus offering models and methodological suggestions in which scientific and philological skills combine with aesthetic sensibility, driven from the primary method of re-founding the poetic text in its literary property, in which the verse translation is proposed as a text with its own aesthetic autonomy.

  17. Studio del comportamento di Acanthamoeba. polyphaga in presenza di Legionella pneumophila e di altri batteri ad habitat acquatico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. Bondi

    2003-05-01

    Full Text Available Le amebe a vita libera sono state oggetto di diversi studi negli ultimi anni, non solo per le loro potenzialità patogene nei confronti dell’uomo, ma anche per l’importante ruolo che svolgono in natura, dove agiscono come predatori in grado di controllare le popolazioni batteriche. Alcuni degli organismi fagocitati però possono evitare la lisi fagosomiale e mantenere la loro condizione vitale a livello intracellulare, divenendo endosimbionti. Le amebe fungono così da riserva per questi batteri, proteggendoli da difficili condizioni extracellulari e provvedendo ad un ambiente consono alla loro replicazione. Tale tipo di interazione è particolarmente studiata in Legionella pneumophila, dal momento che l’ampia diffusione di questo germe, nonché la sua virulenza, pare siano fortemente influenzate dalla capacità di parassitare protozoi appartenenti ai generi Acanthamoeba, Naegleria e Balamuthia. Al fine di ottenere maggiori informazioni sui fattori favorenti o inibenti lo sviluppo di questi protozoi, è stato studiato il comportamento di un ceppo di Acanthamoeba polyphaga coltivato, in solido e in liquido, in associazione con L. pneumophila ed altri batteri ad habitat acquatico (Pseudomonas, Aeromonas, Achromobacter, Burkholderia. Su tappeti di cellule batteriche allestiti in Non Nutrient Agar (NNA, A.polyphaga si è mostrata in grado di moltiplicarsi utilizzando come nutrimento tutti i ceppi testati, nonostante alcuni, come Burkholderia cepacia SSV6 e Achromobacter xylox SS28, risultino più idonei al suo sviluppo. In piastre a pozzetti addizionate di acqua condottata autoclavata, il protozoo ha mostrato una buona capacità di sopravvivenza, non risultando inoltre influenzato dalla presenza di legionella o dei batteri acquatici testati. Dal momento che, fra i batteri descritti come capaci di vita intra-amebica, sono inclusi patogeni quali Chlamydia, Legionella, Listeria e Rickettsiae, risulta necessario riconsiderare la rilevanza clinica

  18. Non solo quotidiani in classe: considerazioni sull’italiano dei mass media.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Silvia Morgana

    2009-12-01

    Full Text Available Normal 0 14 MicrosoftInternetExplorer4 /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; font-family:"Times New Roman";} L’articolo suggerisce che la scuola, sede dell’educazione linguistica,  deve insegnare a riflettere sulla ‘norma implicita’ dei media, a cui i ragazzi sono esposti quotidianamente  nel mondo extrascolastico. La formazione di capacità critiche rispetto alla lingua veicolata dai media può avere come punto di partenza l’esperienza del quotidiano in classe alle superiori, che oggi coinvolge più di  44.000 docenti e quasi un milione e ottocentomila studenti. L’osservazione di fenomeni innovativi rispetto all’italiano standard descritto dalle grammatiche, la riflessione sulle varietà e sul dilagare della dimensione orale nello scritto, il riconoscimento di tendenze ‘trasversali’ che coinvolgono diversi ambiti testuali, possono fornire validi strumenti  alla pratica didattica.  Ma tutto il sistema massmediatico  oggi punta alla complementarietà, ai rimandi  tra i vari media, con passaggi continui: i giornali dalla Tv e dal web,  il cinema dal fumetto, il fumetto dal cinema, la pubblicità dal fumetto. Appare allora importante l’esigenza di introdurre nella pratica scolastica anche la capacità di riflettere sulla lingua di altri media che entrano nella esperienza quotidiana giovanile, come il fumetto.  Normal 0 14 MicrosoftInternetExplorer4 /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font

  19. Financial balance of the recovery of energy starting from the thermal-destruction; Bilancio economico del recupero di energia dalla termodistruzione

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Macchi, E. [Milan Politecnico, Milan (Italy). Dipt. Energetica

    2000-08-01

    elettrica installata, alla produzione elettrica lorda e al contributo fornito dagli RSU al teleriscaldamento. Si indicano quindi le principali grandezze che intervengono nelle valutazioni economiche (costi di investimento, vita utile dell'impianto, indici economici, tempi di realizzazione, costi operativi, rendimenti, affidabilita' e disponibilita' dell'impianto, valorizzazione dell'energia elettrica e termica generata, ricavi da smaltimento rifiuti), evidenziando l'importanza della taglia dell'impianto, che e' il vero fattore decisivo. Vengono prodotti esempi esplicativi del peso dei diversi fattori. In particolare, viene approfondito il ruolo dell'energia prodotta da RSU nel nuovo mercato elettrico liberalizzato, evidenziandone i vantaggi rispetto all'energia da fonti convenzionali. Si discutono infine le potenzialita' di impianti <>, che coniugano l'incenerimento degli RSU alla tecnologia dei cicli combinati alimentati da gas naturale.

  20. Un approccio “sociale” e ontologico alla catalogazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Oreste Signore

    2011-12-01

    Full Text Available ItLa catalogazione è basata sulla conoscenza e sulla comprensione dei legami interdisciplinari tra gli elementi informativi. L’avvento del Web ha modificato profondamente i meccanismi di accesso all’informazione, mentre Web 2.0 e Semantic Web sono due evoluzioni del Web che stanno rivoluzionando i canoni di gestione del patrimonio informativo. Il primo spostando l’accento sul contributo portato dagli utenti, il secondo enfatizzando il ruolo dei dati e dell’interconnessione tra fonti diverse di conoscenza. Il web ha fatto prestare maggiore attenzione all’interoperabilità semantica e ha portato all’adozione di schemi comuni di metadati, mentre il Web 2.0 ha spostato l’accento sull’aspetto “sociale” e sulle folksonomy. Entrambi questi approcci presentano delle limitazioni intrinseche, che vengono superate dall’adesione a principi del Semantic Web e quindi all’adozione di un approccio ontologico, con il superamento della catalogazione centrata sull’oggetto. È possibile coniugare i vantaggi dell’approccio “sociale” (partecipazione degli utenti, ampliamento delle fonti di informazione con quelli puramente ontologici (formalizzazione e condivisione della conoscenza, possibilità di dedurre nuova conoscenza mediante un’opportuna opera di mapping della scheda catalografica e l’implementazione di ambienti sociali che utilizzino le tecnologie del Semantic Web. Un’esperienza in merito è stata condotta in un progetto.EnKnowledge and linking among several disciplines are the basis of cataloguing. The Web has been a revolution in accessing information, while Web 2.0 and Semantic Web are two evolutions of the web which are changing the ways of managing information. Web 2.0 puts much emphasis on user generated content (UGC, and Semantic Web emphasizes the role of data and their linking among different knowledge bases. The web leaded to greater attention paid to the semantic interoperability, with the adoption of common

  1. Sottostima dei costi dei progetti di opere repubblich

    DEFF Research Database (Denmark)

    Flyvbjerg, Bent; Holm, Mette Skamris; Buhl, Søren Ladegaard

    2005-01-01

    and is best explained by strategic misrepresentation, i.e., lying. The policy implications are clear: In debates and decision making on whether important transportation infrastructure should be built, those legislators, administrators, investors, media representatives, and members of the public who value...... questions of cost underestimation and escalation for different project types, different geographical regions, and different historical periods. Four kinds of explanation of cost underestimation are examined: technical, economic, psychological, and political. Underestimation cannot be explained by error...

  2. Recommendation for environmental management and safety systems in high risk industrial accidents; Linee guida per l'integrazione dei sistemi di gestione ambiente e sicurezza nelle aziende a rischio di incidente rilevante

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Luciani, R.; Andriola, L.; Caropresso, G.; Paci, S.; Vignati, S.; Vignoni, P.C. [ENEA Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    2000-07-01

    This document presents the IMPREMAS Project from Italian ENEA (National Agency for New Technology, Energy and the Environment) for the eco-management of small and medium enterprises at risk for se and manipulation of hazardous substances. [Italian] Il presente documento e' stato elaborato nell'ambito del progetto IMPREMAS condotto dall'ENEA, in collaborazione con il Ministero dell'Ambiente, Regione Lombardia, Federchimica e Finlombarda, per la realizzazione di un progetto pilota per l'eco-gestione delle piccole e medie imprese classificate a rischio per l'uso e lo stoccaggio di sostanze pericolose previste dal DPR. n. 175 del 17-5-1988. L'azione ha riguardato l'applicazione del regolamento EMAS 1836/93 congiuntamente alla implementazione di un sistema di sicurezza per piccole e medie imprese a rischio di incidente rilevante del settore chimico-farmaceutico con l'obiettivo di mettere a punto le linee guida di riferimento per l'integrazione dei sistemi ambiente e sicurezza.

  3. The Use of Optical Electronegativities to Assign Electronic Spectra of Semiquinone Complexes

    Science.gov (United States)

    1990-08-03

    Auburn, E.S. Dodsworth, M. Haga, W. Liu, M. Melnik and W.A. Nevin, J. Am. Chem. Soc. 110 (1988) 8076. 8. C. Benelli, A. Dei, D. Gatteschi and L. Pardi...Inorg. Chim. Acta 163 (1989) 99. 9. C. Benelli, A. Dei, D. Gatteschi and L. Pardi, Inorg. Chem. 28 (1989) 1476. 10. C. Benelli, A. Dei, D. Gatteschi , H.U

  4. Monika Fludernik, Verso una narratologia ‘naturale’

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Filippo Pennacchio

    2013-06-01

    La traduzione del saggio è fatta precedere da un’introduzione in cui viene presentato, più in generale, il pensiero di Monika Fludernik, e insieme valutato il suo ruolo nell’ambito del dibattito teorico sviluppatosi in seno alla comunità scientifica a partire dai primi anni Duemila.

  5. Itinerari Musicali con la Wiild

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elisabetta Nanni

    2013-03-01

    Full Text Available La Wiild, acronimo di Wiimote Lavagna Digitale, è uno strumento didattico che utilizza il telecomando della Wii, il famoso gioco della Nintendo, insieme a un software libero, rendendolo così estremamente versatile. Non vincolato a software proprietario, il suo utilizzo è legato alla capacità dell’insegnante di ripartire dalla didattica, dalle risorse selezionate e dall’epistemologia di ogni singola disciplina, trovando così nel proprio contesto un ruolo per le tecnologie. Il contributo presenta ipotesi di lavoro per l’educazione musicale nella scuola secondaria di primo grado che si sviluppano sia attraverso lo studio del rapporto suono/segno con affinità pittoriche e successiva codificazione grafica, sia attraverso un’attività di laboratorio in cui co-costruire percorsi storico-musicali. La Wiild diventerà davvero utile ed efficace nel momento in cui, affiancando le risorse selezionate dal docente, verrà utilizzata senza essere notata, giocando un ruolo di strumento tecnologico «normale e trasparente».

  6. Contributo allo studio della composizione delle parole : Raffronto contrastivo italiano-croato, croato-italiano. Primi risultati

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Zorica Vučetić

    1999-12-01

    Full Text Available Nel presente lavoro si considerano le parole composte italiane e croate, e più pre­ cisamente nella fase moderna dell'italiano e del croato. L'approccio allo studio della composizione delle parole nelle due lingue è sincronico. Si prendono in considerazione solo parole motivate nella coscienza linguistica dei parlanti di oggi. La composizione delle parole, che unisce due o più elementi costitutivi, creando in tal modo nuove unità lessicali, è molto importante nella lingua italiana. Si distinguono due casi: in un gran numero di composti ii parlante continua ad identificare i due ele­ menti costitutivi dopo che la fusione è avvenuta (A+B=AB: in questo caso ii signifi­ cato del composto è la somma dei significati dei membri costitutivi e il composto è motivato nella consapevolezza linguistica dei parlanti di oggi; mentre in altri composti la fusione dei due elementi costitutivi dà origine a un nuovo significato (A+B=C, per cui i composti non sono motivati nella consapevolezza linguistica dei parlanti di oggi, quindi non sono trasparenti e dal punto di vista sincronico non sono parole composte, ma vanno studiati dal punto di vista diacronico.

  7. Il viaggio necessario: l'ottobre caldo della tragedia lampedusana

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Samantha Viva

    2015-07-01

    Full Text Available Era ottobre. L’ottobre caldo e triste della tragedia lampedusana, del lutto e delle parole. L’ottobre dei 366 cadaveri dei migranti di origine eritrea e dei 150, tra uomini e donne, recuperati e salvati. Non era ancora scoppiato il caso al Centro di Primo Soccorso di Contrada Imbriacola, non era ancora stato chiuso per le docce della vergogna, per i trattamenti da lager con cui i dipendenti della Cooperativa che gestiva il Centro di Primo Soccorso, si prendevano cura dei migranti. Io ero andata lì a vedere cosa restava di quelle vite, e di quelli che continuavano ad arrivare, anche dopo.

  8. Mostra didattico-divulgativa: Dentro il Microscopio. Ottica, immagini, tecnologie

    OpenAIRE

    Andronico, Patrizia

    2011-01-01

    Progettazione grafica e realizzazione dei pannelli della mostra.Elenco dei pannelli sull'ottica geometrica:l'occhio umanol'ottica geometricala riflessione e la rifrazionegli elementi di un sistema otticola formazione dell'immaginela lente di ingrandimentola risoluzione e la riffrazioneil microscopio otticoElenco dei pannelli sulla storia della microscopia:i primi sistemi di ingrandimentoocchiali medievalil'invenzione del microscopiogalileo e i linceihooke e la royal societynasce la microbiolo...

  9. Correlations of dietary energy and protein intakes with renal function impairment in chronic kidney disease patients with or without diabetes

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mei-En Chen

    2017-05-01

    Full Text Available Dietary energy and protein intake can affect progression of chronic kidney disease (CKD. CKD complicated with diabetes is often associated with a decline in renal function. We investigated the relative importance of dietary energy intake (DEI and dietary protein intake (DPI to renal function indicators in nondiabetic and diabetic CKD patients. A total of 539 Stage 3–5 CKD patients [estimated glomerular filtration rate (eGFR<60 mL/min/1.73 m2 using the Modification of Diet in Renal Disease equation] with or without diabetes were recruited from outpatient clinics of Nephrology and Nutrition in a medical center in Taiwan. Appropriateness of DEI and DPI was used to subcategorize CKD patients into four groups:(1 kidney diet (KD A (KD-A, the most appropriate diet, was characterized by low DPI and adequate DEI; (2 KD-B, low DPI and inadequate DEI; (3 KD-C, excess DPI and adequate DEI; and (4 KD-D, the least appropriate diet, excess DPI and inadequate DEI. Inadequate DEI was defined as a ratio of actual intake/recommended intake less than 90% and adequate DEI as over 90%. Low DPI was defined as less than 110% of recommended intake and excessive when over 110%. Outcome measured was eGFR. In both groups of CKD patients, DEI was significantly lower (p<0.001 and DPI higher (p=0.002 than recommended levels. However, only in the nondiabetic CKD patients were KD-C and KD-D significantly correlated with reduced eGFR compared with KD-A at increments of −5.63 mL/min/1.73 m2 (p = 0.029 and −7.72 mL/min/1.73 m2 (p=0.015. In conclusion, inadequate energy and excessive protein intakes appear to correlate with poorer renal function in nondiabetic CKD patients. Patients with advanced CKD are in need of counseling by dietitians to improve adherence to diets.

  10. Final Environmental Impact Statement on 10 CFR Part 61 licensing requirements for land disposal of radioactive waste. Summary and main report

    International Nuclear Information System (INIS)

    1982-11-01

    The three-volume final environmental impact statement (FEIS) is prepared to guide and support publication of a final regulation, 10 CFR Part 61, for the land disposal of low-level radioactive waste. The FEIS is prepared in response to public comments received on the draft environmental impact statement (DEIS) on the proposed Part 61 regulation. The DEIS was published in September 1981 as NUREG-0782. Public comments received on the proposed Part 61 regulation separate from the DEIS are also considered in the FEIS. The FEIS is not a rewritten version of the DEIS, which contains an exhaustive and detailed analysis of alternatives, but rather references the DEIS and presents the final decision bases and conclusions (costs and impacts) which are reflected in the Part 61 requirements. Four cases are specifically considered in the FEIS representing the following: past disposal practice, existing disposal practice, Part 61 requirements, and an upper bound example. The Summary and Main Report are contained in Volume 1. Volume 2 consists of Appendices A - Staff Analysis of Public Comments on the DEIS for 10 CFR Part 61, and Appendices B - Staff Analysis of Public Comments on Proposed 10 CFR Part 61 Rulemaking. Volume 3 contains Appendices C-F, entitled as follows: Appendix C - Revisions to Impact Analysis Methodology, Appendix D - Computer Codes Used for FEIS Calculations, Appendix E - Errata for the DEIS for 10 CFR Part 61 and last, Appendix F - Final Rule and Supplementary Information

  11. Diffraction-enhanced imaging of the rat spine

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Kelly, M.E. [Cleveland Clinic, Dept. of Neurosurgery, Cleveland, Ohio (United States)]. E-mail: mebkelly@gmail.com; Beavis, R.C. [Univ. of Saskatchewan, Royal Univ. Hospital, Div. of Orthopaedic Surgery, Saskatoon, Saskatchewan (Canada); Fourney, D.R. [Univ. of Saskatchewan, Royal Univ. Hospital, Div. of Neurosurgery, Saskatoon, Saskatchewan (Canada); Schultke, E. [Univ. of Saskatchewan, Dept. of Anatomy and Cell Biology, Saskatoon, Saskatchewan (Canada); Parham, C. [Univ. of North Carolina, Dept. of Biomedical Engineering, Chapel Hill, North Carolina (United States); Juurlink, B.H. [Univ. of Saskatchewan, Dept. of Anatomy and Cell Biology, Saskatoon, Saskatchewan (Canada); Zhong, Z. [Brookhaven National Laboratory, National Synchrotron Light Source, Upton, New York (United States); Chapman, L.D. [Univ. of Saskatchewan, Dept. of Anatomy and Cell Biology, Saskatoon, Saskatchewan (Canada)

    2006-10-15

    Diffraction-enhanced imaging (DEI) uses monochromatic synchrotron X-rays to image tissue. This technique has been shown to produce superior bony and soft tissue characterization when compared with conventional absorption radiography. Application of this imaging modality is under investigation, and this study represents the first DEI analysis of the vertebral column. Four male Wistar rats were studied. Spine muscle blocks were imaged in 3 of the rats after thoracic laminectomy (n = 1), after lumbar laminectomy (n = 1), and in a control condition (n = 1). The fourth rat was imaged as a whole animal control. Conventional radiography and synchrotron-supported DEI at 40 keV were performed on all specimens. We compared images side by side, using a nonvalidated subjective assessment technique. DEI produced superior visualization of the vertebral anatomy, compared with conventional absorption radiography for all specimens. Greater bony and soft tissue detail was noted, with improved image contrast. In addition to imaging the anatomical structures, DEI showed the polyglactin suture material used for fascial closure in the 2 animals that underwent surgery. Artifact from air bubbles was present on DEI images but not on plain radiographs. This represents the first use of DEI, a novel imaging modality, to image the vertebral column. It provides excellent anatomic detail with superior contrast and visualization of both bone and soft tissue when compared with conventional radiography. Future applications of this investigational technique may include analysis of spinal fusion as well as degenerative and neoplastic conditions of the spine. (author)

  12. Final Environmental Impact Statement on 10 CFR Part 61 licensing requirements for land disposal of radioactive waste

    International Nuclear Information System (INIS)

    1982-11-01

    The three-volume final environmental impact statement (FEIS) is prepared to guide and support publication of a final regulation, 10 CFR Part 61, for the land disposal of low-level radioactive waste. The FEIS is prepared in response to public comments received on the draft environmental impact statement (DEIS) on the proposed Part 61 regulation. The DEIS was published in September 1981 as NUREG-0782. Public comments received on the proposed Part 61 regulation separate from the DEIS are also considered in the FEIS. The FEIS is not a rewritten version of the DEIS, which contains an exhaustive and detailed analysis of alternatives, but rather references the DEIS and presents the final decision bases and conclusions (costs and impacts) which are reflected in the Part 61 requirements. Four cases are specifically considered in the FEIS representing the following: past disposal practice, existing disposal practice, Part 61 requirements, and an upper bound example. The Summary and Main Report are contained in Volume 1. Volume 2 consists of Appendices A - Staff Analysis of Public Comments on the DEIS for 10 CFR Part 61, and Appendices B - Staff Analysis of Public Comments on Proposed 10 CFR Part 61 Rulemaking. Volume 3 contains Appendices C-F, entitled as follows: Appendix C - Revisions to Impact Analysis Methodology, Appendix D - Computer Codes Used for FEIS Calculations, Appendix E - Errata for the DEIS for 10 CFR Part 61 and last, Appendix F - Final Rule and Supplementary Information

  13. Diffraction-enhanced imaging of the rat spine

    International Nuclear Information System (INIS)

    Kelly, M.E.; Beavis, R.C.; Fourney, D.R.; Schultke, E.; Parham, C.; Juurlink, B.H.; Zhong, Z.; Chapman, L.D.

    2006-01-01

    Diffraction-enhanced imaging (DEI) uses monochromatic synchrotron X-rays to image tissue. This technique has been shown to produce superior bony and soft tissue characterization when compared with conventional absorption radiography. Application of this imaging modality is under investigation, and this study represents the first DEI analysis of the vertebral column. Four male Wistar rats were studied. Spine muscle blocks were imaged in 3 of the rats after thoracic laminectomy (n = 1), after lumbar laminectomy (n = 1), and in a control condition (n = 1). The fourth rat was imaged as a whole animal control. Conventional radiography and synchrotron-supported DEI at 40 keV were performed on all specimens. We compared images side by side, using a nonvalidated subjective assessment technique. DEI produced superior visualization of the vertebral anatomy, compared with conventional absorption radiography for all specimens. Greater bony and soft tissue detail was noted, with improved image contrast. In addition to imaging the anatomical structures, DEI showed the polyglactin suture material used for fascial closure in the 2 animals that underwent surgery. Artifact from air bubbles was present on DEI images but not on plain radiographs. This represents the first use of DEI, a novel imaging modality, to image the vertebral column. It provides excellent anatomic detail with superior contrast and visualization of both bone and soft tissue when compared with conventional radiography. Future applications of this investigational technique may include analysis of spinal fusion as well as degenerative and neoplastic conditions of the spine. (author)

  14. L’Islam plurale in Albania: modelli di relazione con lo Stato e pace religiosa. Il ruolo del diritto statale e di quello religioso

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Cimbalo

    2014-03-01

    Full Text Available Il contributo, sottoposto a valutazione, riproduce il testo nella versione integrale, completa delle note e in lingua italiana, della Comunicazione presentata al Convegno su “Islam in Europe through the Balkan Prism" (24-26 October 2013, Sarajevo. Titolo della versione inglese, destinata alla pubblicazione negli Atti, "Plural Islam in Albania: patterns of relationship with the state and religious peace".SOMMARIO: 1. Dall’Impero ottomano all’Albania indipendente 2. Le caratteristiche endogene dell’ordinamento albanese e le sue specificità - 3. Il “colonialismo giuridico” dell’Occidente e il rispetto dell’autonomia degli ordinamenti - 4. La rivisitazione delle relazioni tra Stato e Comunità religiose - 5. Estendere l’esperienza albanese agli altri Stati balcanici o quella dei Balcani all’Albania? Abstract   The protection of individual and collective freedom of religion and freedom of conscience, the regulation of state relations with religious communities in Albania, have found a solution in peculiar legal rules and traditions that in the history of the Albanian people have guaranteed the religious peace. Of great significance was the Albanian legal system resistance to accept the advice of the Venice Commission, Council of Europe and the EU that would rather prefer and have sought to impose the adoption of a single political-legal model for the Balkans, focused on a general law for the protection of religious freedom.Albanian model dates back to 1923, recognizes the cultural and religious pluralism of society and the opportunity for all religious communities to obtain civil legal personality, now allows cooperation agreements with the various religious communities. The rules put as guarantees of religious freedom those of the general law without any recourse to special rules. What happened was possible because of the plural nature of Balkan Islam which has allowed mutual respect and tolerance, and thanks to the

  15. Pigments analysis on skin tomato fruits during ripening by mean fluorescence techniques; Analisi mediante utilizzo di tecniche di fluorescenza dei pigmenti presenti sulla superficie di bacche di pomodoro durante la maturazione

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Lai, A; Fantoni, R [ENEA, Divisione Fisica Applicata, Centro Ricerche Frascati, Rome (Italy)

    2000-07-01

    Different spectroscopic techniques, based on visible fluorescence emission upon excitation in the same spectral region or in the ultraviolet, have been utilized to characterize tomato fruit ripening stages in order to analyze surface pigments which correspond to optimal conditions for fruit harvesting. The main fluorescence spectral features belonging to antochyanin, flavonoids, carotenoids and chlorophyll a after excitation of skin tomato pigments at different laser wavelength have been identified. For tomato ripening stage LIF detection, the {lambda}{sub e}xc266nm was established as the optimal laser wavelength. [Italian] Mediante diverse tecniche spettroscopiche, basate sulla emissione di fluorescenza visibile a seguito di eccitazione nella stessa regione o nell'ultravioletto, e' stato condotto uno studio su bacche di pomodoro a diversi stadi di maturazione Lo scopo del lavoro e' quello di potere attribuire, attraverso l'analisi degli spettri di fluorescenza dei pigmenti superficiali presenti nel frutto, lo stadio ottimale di maturazione al momento della raccolta. I risultati ottenuti hanno permesso di distinguere spettri di fluorescenza attribuiti ai principali gruppi di pigmenti fluorescenti presenti nella superficie esterna del pomodoro: antociani, flavonoidi, carotenoidi e clorofilla a.

  16. Tendenze interpuntorie in giovani narratori

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Silvia Spinelli

    2016-12-01

    Full Text Available Il saggio si concentra sull’analisi dei fenomeni interpuntori all’interno di alcuni romanzi scritti da giovani autori italiani e pubblicati dopo l’anno duemila: 100 colpi di spazzola prima di andare a dormire, di Melissa P. (2003, La ragazza dei miei sogni di Roberto Dimitri (2007, La solitudine dei numeri primi di Paolo Giordano (2008, La Panzanella di Giulia Villoresi (2009, Acciaio di Silvia Avallone (2010 e Troppa umana speranza di Alessandro Mari (2011. L’analisi comparata dei romanzi sotto il profilo interpuntorio consente di mettere in luce alcuni aspetti interessanti: da un lato, la vicinanza con altre forme di scrittura (prevalentemente giornalistica attraverso l’impiego prevalente di punto fermo e virgola; dall’altro, la buona tenuta di alcuni elementi interpuntori caduti in disuso altrove ma qui ampiamente presenti, come il punto e virgola. Risulta, infine, ancora più interessante notare come tali utilizzi siano trasversali e riguardino l’intero corpus: non vi sono, infatti, distinzioni legate ai sottogeneri di appartenenza dei romanzi.

  17. X-ray diffraction enhanced imaging study of intraocular tumors in human beings

    International Nuclear Information System (INIS)

    Tan Gao; Wang Huaqiao; Chen Yu; Yuan Qing; Li Gang; Zhu Peiping; Zhang Xiaodan; Zhong Xiufeng; Tang Jintian

    2010-01-01

    Diffraction enhanced imaging (DEI) with edge enhancement is suitable for the observation of weakly absorbing objects. The potential ability of the DEI was explored for displaying the microanatomy and pathology of human eyeball in this work. The images of surgical specimens from malignant intraocular tumor of hospitalized patients were taken using the hard X-rays from the topography station of Beamline 4W1A at Beijing Synchrotron Radiation Facility (BSRF). The obtained radiographic images were analyzed in correlation with those of pathology. The results show that the anatomic and pathologic details of intraocular tumors in human beings can be observed clearly by DEI for the first time, with good visualization of the microscopic details of eyeball ring such as sclera, choroid and other details of intraocular organelles. And the best resolution of DEI images reaches up to the magnitude of several tens of μm. The results suggest that it is capable of exhibiting clearly the details of intraocular tumor using DEI method. (authors)

  18. La presenza delle riviste italiane di area umanistica e sociale nel Journal Citation Reports (JCR e nello SCImago Journal Rank (SJR: dati e prime analisi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Capaccioni

    2012-03-01

    Full Text Available L’articolo analizza la visibilità delle riviste umanistiche italiane nell'ambito dei principali strumenti bibliografici utilizzati per la valutazione della ricerca e, in particolare nelle banche dati bibliografiche Web of Science (Thomson Reuterse Scopus (Elsevier. All'esame critico degli elenchi delle riviste italiane inclusi nelle banche dati prescelte, presentati integralmente per agevolare l'identificazione dei titoli, segue l'esposizione e l'analisi dei dati.

  19. BPA/Puget Power Northwest Washington Transmission Project Final Environmental Impact Statement.

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    United States. Bonneville Power Administration.

    1995-08-01

    Bonneville Power Administration (BPA) and Puget Sound Power & Light Company (Puget Power) propose to upgrade the existing high-voltage transmission system in the Whatcom and Skagit counties area between the towns of Custer and Sedro Woolley, including some areas within the City of Bellingham, starting in 1995. A Draft Environmental Impact Statement (DEIS) for the project was issued in November 1993, followed by a 45-day public comment period. Public response to the DEIS included the identification of several new transmission route alternatives in the Lake Whatcom area. BPA issued a Supplemental DEIS in April 1995 to provide a second public review-and-comment period. Rebuilding an existing 230-kV line to a double-circuit 230-kV transmission line was identified in the Supplemental DEIS as the Proposed Action. The Supplemental DEIS also examined in detail a North Shore Road alternative which was proposed by some members of the public. Public comments on the EIS were listed and responded to in the Supplemental DEIS. In May 1995, a second set of open houses and public meetings was held to review the Supplemental DEIS. Electromagnetic field (EMF) effects raised as an issue in the DEIS continued to be an issue of public concern in the meetings. The EIS has identified impacts that would generally be classified as low to moderate and localized. Effects on soils and water resources in sensitive areas (e.g., near Lake Whatcom) would be low to moderate; there would be little change in magnetic fields; noise levels would remain at existing levels; and land use and property value impacts would be minimal. Threatened and endangered species would not be adversely affected, and all proposed actions in wetlands would be covered by a Corps of Engineers Nationwide Permit. Visual and socioeconomic would be low to moderate. There would be no effect on cultural resources.

  20. I big data e gli strumenti di visualizzazione analitica: interazioni e studi induttivi per le P.A.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Roccasalva

    2012-12-01

    Full Text Available Il saggio presenta alcuni risultati di una collaborazione tra Politecnico di Torino e il CSI Piemonte (Società di servizi Informatizzati partecipata dalla Regione Piemonte. Sono stati selezionati e studiati diversi strumenti di visualizzazione dei dati scientifici (Gapminder, ManyEyes, Open eXplorer e Fineo al fine di individuare quello più utile per una lettura induttiva di grandi quantità di dati informativi (big data. Lo sfruttamento intelligente dei dati digitali può portare a uno sviluppo conoscitivo ma anche a un profitto, le cui soglie di sfruttamento possono essere misurate in un sistema economico. Nell’irreversibile fenomeno di crescita dei dati digitali, la disciplina del “Data Visualization” diventa cruciale per accedere e comprendere informazioni complesse. Few, guru della comunicazione visiva, scrive che “scopriamo il mondo attraverso gli occhi”; le forme di comunicazione e interpretazione tradizionali dei dati hanno puntato sulla dimensione visuale per migliorare la comprensione e hanno permesso sia agli analisti sia agli utenti la sperimentazione di nuove interazioni (“story-telling”. Come urbanisti e cittadini, ci affidiamo alla vista che gestisce molti dei sensori (70% legati alla percezione, alle mappe cognitive, agli errori e ai nuovi pensieri. L’ipotesi di fondo di questo articolo vuole generare delle riflessioni sui Big Data come strategia importante per le imprese pubbliche e private che intendono imparare a cambiare dalle informazioni digitali di cui oggi disponiamo. Attraverso l’uso di uno strumento analitico di visualizzazione dei dati informativi, si descrive un recente caso di studio in un contesto territoriale come quello dei nuovi consorzi amministrativi (Unione dei Comuni NordEst Torino. In questo esperimento torna a essere attuale la necessità di pianificare le scelte in modo sistematico anche cercando di utilizzare in modo nuovo e semplice i sistemi informativi territoriali già disponibili.

  1. Libraries and Wikimedia: common strategies for open access to knowledge and collaborative construction of free knowledge

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luigi Catalani

    2017-09-01

    Full Text Available Il contributo presenta un quadro aggiornato delle diverse forme di collaborazione tra le biblioteche e il mondo targato Wikimedia. L'articolo indica i numerosi punti di convergenza tra l'attività dei bibliotecari e quella dei wikimediani. Descrive poi il movimento The Wikipedia Library, la campagna #1Lib1Ref, il progetto Biblioteche di Wikimedia Italia, le attività svolte in questo ambito da BNCF e da altre biblioteche italiane. Relativamente alla questione del riuso dei dati bibliografici, il contributo si concentra su Wikidata e sui progetti WikiBib e Wikicite. L'articolo spiega infine la funzione dei wikipediani in residenza nelle operazioni di caricamento delle collezioni digitali su Wikimedia Commons.

  2. B-cell depletion and primary Sjögren’s syndrome: is there a role for rituximab?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    P. Sarzi-Puttini

    2011-06-01

    Full Text Available L’idea che la deplezione dei B linfociti potesse essere utilizzata per il trattamento delle malattie reumatiche sistemiche deriva dall’ipotesi che, eliminando le cellule alterate dal circolo, si possa curare la malattia. In realtà, nelle malattie reumatiche sistemiche, contrariamente a quanto accade nei linfomi, la deplezione dei B linfociti persiste per alcuni mesi e successivamente si assiste alla riacutizzazione della malattia. Molteplici sono le ipotesi che possono spiegare tale evento: a insufficiente deplezione dei cloni patogeni; b persistenza di anticorpi patogeni; c alterazione primaria o secondaria della tolleranza dei B linfociti; d ricomparsa delle B cellule; e reminiscenza della malattie da parte di cellule diverse dai B linfociti, probabilmente T linfociti (1, 2...

  3. Potential applicaton of β-galactosidase in food science and nutrition

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nika ŽIBRAT

    2017-10-01

    Full Text Available β-galactosidase is an enzyme with hydrolytic and transgalactosylation activity. The origin of the enzyme dictates the balance between both activities. Industrially used β-galactosidases are obtained with recombinant production from filamentus funghi Aspergillus sp. and yeasts Kluyveromyces sp. Recently thermostabile β-galactosidases have been subject of many research. The enzyme can be industrially used in free or immobilized form. Immobilization often provides better stability, reusability and lower expenses. Application of β-galactosidase is most common in food processing and nutrition, it is also used in medicine and ecology. Hydrolytic activity of the enzyme has long been used for reducing lactose content in milk, while transgalactosylitic activity is used for synthesis of products such as galactooligosaccharides, lactosucrose and others. The latter have a great potential in food industry for obtaining products with reduced lactose content and increasing of nutritional value by adding dietetic fibers such as galactooligosaccharides. Despite the potential it is vital that reaction mechanisms become better understood and optimization is in place in order to reach the usability of this enzyme at industrial level.

  4. La riproduzione nei rettili: nuove prospettive e sviluppi futuri

    OpenAIRE

    Pelizzone, Igor

    2016-01-01

    L’allevamento in cattività dei rettili è in costante crescita negli ultimi anni e richiede conoscenze mediche sempre più specialistiche per far fronte ai numerosi problemi legati a questi animali. Il corretto approccio medico prevede una profonda conoscenza delle specie prese in esame dal momento che la maggior parte delle problematiche riproduttive di questi animali sono legate ad una non corretta gestione dei riproduttori. L’apparato riproduttore dei rettili è estremamente vario a ...

  5. Energy Intake, Basal Metabolic Rate, and Within-Individual Trade-Offs in Men and Women Training for a Half Marathon: A Reanalysis.

    Science.gov (United States)

    Careau, Vincent

    Understanding the mechanisms governing energy budgets during periods of high energy expenditure is important from both an evolutionary physiology and behavioral ecology perspective. In particular, we still know too little about the linkages between key components such as daily energy expenditure (DEE), daily energy intake (DEI), and basal metabolic rate (BMR). Westerterp et al. repeatedly measured DEI (self-reported), BMR (respirometry), and body composition (fat mass) in 23 adult subjects as they transitioned from an inactive lifestyle and trained during 44 wk in preparation of running a half marathon. Here, I reanalyzed this data set using bivariate mixed models to partition the phenotypic correlation between DEI and BMR at the among- and within-individual levels. Reported DEI and BMR were positively correlated at the among-individual level (i.e., individuals with high average reported DEI also have a high average BMR). However, reported DEI and BMR were not correlated within individuals. There was a negative within-individual relationship between BMR and surplus energy (i.e., the energy intake above BMR = DEI - BMR), suggesting the presence of compensation mechanisms between BMR and other energy-demanding activities occurring within individuals. Thus, the principles governing energy budget were different at the among- and within-individual levels. To the extent that this situation is applicable to wild animals experiencing different levels of DEE throughout their annual cycle, the results presented here could explain why the relationships between BMR and other components of the energy budget (e.g., activity, growth, reproduction) are often context dependent.

  6. Prefazione—aspetti relativi al benessere animale nel trasporto a lunga distanza

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gardner Murray

    2008-03-01

    veterinario e di sanità animale. Riconoscendone l'importanza, la World Organisation for Animal Health (Office International des Épizooties: OIE nel suo IV piano Strategico (punti a e b, ha identificato il benessere animale come tema chiave ed ha lanciato una serie di iniziative come lo sviluppo di linee guida per il benessere animale comuni per istruire i paesi, le industrie ed il pubblico in genere sulle pratiche più appropriate. Le risultanti linee guide dell'OIE per il trasporto di animali via mare e terra hanno fornito l'indispensabile punto di riferimento per ulteriori sviluppi futuri.Questo numero di Veterinaria Italiana si occupa di trasporto del bestiame. Non è una semplice collazione di articoli scientifici sull'argomento. Piuttosto, la sua unicità deriva dal fatto che fornisce un'indicazione e una guida sulle misure pratiche per migliorare l'approccio basato su dati scientifici. Politici, analisti del rischio, legislatori, manager della qualità, progettisti e formatori, avranno grandi vantaggi da questo numero, che servirà come documento di riferimento sull'argomento.Il ruolo dei veterinari e dei sevizi veterinari nel fornire guida ed indicazioni su benessere, sanità e allevamento di animali è fondamentale e non va sottovalutato. Essi hanno la grande responsabilità di occuparsi di questo argomento e grazie alle competenze acquisite, possono ‘fare la differenza’ nel supportare il continuo miglioramento del benessere e della sanità animale.

  7. Personal experience on 71 consecutive patients with acute cholecystitis; Esperienza personale in settantuno pazienti consecutivi con colecistite acuta

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Pinto, A.; Romano, L.; Scaglione, M.; Pinto, F. [Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale A. Cardarelli, Neaples (Italy). Dipt. di Diagnostica per Immagini; Romano, S.; Grassi, R.; Cappabianca, S. [Neaples Seconda Univ., Neaples (Italy). Ist. di Scienze Radiologiche; Del Vecchio, W. [Neaples Univ. Federico 2, Neaples (Italy). Ist. di Radiologia

    2000-02-01

    'analisi retrospettiva su 71 pazienti consecutivi affetti da colecistite acuta confermata all'intervento chirurgico: sono indicate le indagini radiologiche eseguite nella fase preoperatoria e sono confrontati i reperti osservati in ciascuna procedura diagnostica. Nell'arco di tempo di 16 mesi, 71 pazienti consecutivi (42 femmine e 29 maschi con eta' compresa tra 34 e 84 anni, eta' media 58 anni) con sintomatologia addominale acuta sono stati operati per colecistite acuta presso l'Azienda Ospedaliera A. Cardarelli di Napoli. L' esame diretto dell'addome e' stato eseguito in 65 casi su 71, l'ecografia addominale in 69 e la TC in 6. All'esame ecografico sono stati ricercati: ispessimento delle pareti colecistiche (>3 mm), contenuto endocolecistico, liquido pericolecistico, segno di Murphy ecografico e sovradistensione della colecisti. All'esame TC dell'addome sono stati ricercati: distensione della colecisti, ispessimento delle pareti colecistiche, contenuto endocolecistico, liquido pericolecistico e alterazioni di tipo infiammatorio nel grasso pericolecistico. Con l'indagine diretta dell'addome sono stati identificati i seguenti reperti: radiopacita' proiettantesi sull'immagine colecistica (16,9% dei casi) e calcificazioni lineari della parete colecistica (4,6%). L'ecografia rappresenta la metodica di scelta nello studio della colecistite acuta giacche' consente nella maggioranza dei casi di formulare la diagnosi definitiva. La TC riveste un ruolo trascurabile nella valutazione iniziale dei pazienti con colecistite acuta. Essa puo' essere utile nei casi dubbi di colecistite acuta o di discrepanza clinico-ecografica oppure nelle forme complicate.

  8. Jone Gaillard Corsi, Il libretto d'autore (1860-1930), West Lafayette ...

    African Journals Online (AJOL)

    User

    secondo piano rispetto alla musica e allo spettacolo, comincia a riacquistare una posizione preminente. Degli scapigliati, è Arrigo. Boito a svolgere un ruolo centrale nella storia del melodramma. Dal Re Orso (1865) al Nerone (1901) sarà sempre vivo l'intendimento di una "creazione in cui veramente le tre arti si trovassero ...

  9. Mushroom contamination by mercury, cadmium and lead; Contaminazione di funghi commestibili con mercurio, cadmio e piombo

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Dojmi Di Delupis, G.; Dojmi Di Delupis, F. [Istituto Superiore di Sanita`, Rome (Italy). Lab. di Tossicologia Comparata ed Ecotossicologia

    1996-12-01

    Occurrence and bioaccumulation of mercury, cadmium and lead were found in mushrooms by various researchers. Such mushrooms were often found in polluted areas. Pollution was mainly caused by industrial or mining plants, by some agricultural treatments and by road traffic. Considerations and recommendations concerning food consumption are made.

  10. Fisica dello stato solido

    CERN Document Server

    Bassani, Franco

    2000-01-01

    Il volume è un manuale introduttivo allo studio delle proprietà dei materiali cristallini. Mentre gli argomenti trattati sono quelli tipici di un testo di base (diffrazione, bande elettroniche, fononi, proprietà di trasporto, metalli e semiconduttori, proprietà ottiche e magnetiche...), caratteristica peculiare di questa opera che la differenzia da analoghi manuali in lingua italiana e inglese è l'uso intensivo delle proprietà di simmetria dei sistemi in studio ricavate dalla teoria dei gruppi.

  11. Quali interlocutori per ’inchiesta sociale?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Piano b

    2009-06-01

    Full Text Available La chiusura delle fabbriche, la scomparsa della classe operaia, la riconversione dei capannoni dismessi. La città post-industriale, dei servizi, dei centri commerciali. L’immigrazione, la città multietnica, la questione della sicurezza, l’insicurezza percepita dai cittadini italiani nei propri quartieri. Il lavoro precario, il consumismo, la speculazione edilizia, l’inquinamento, la fine delle “comunità”, la parcellizzazione dei rapporti sociali. Parole che da anni leggiamo e ascoltiamo e che ci sembra descrivano in modo appropriato i fenomeni e le trasformazioni in atto nelle città italiane. Ma anche parole di “senso comune”, che diamo per scontate. Descrizioni dei mondi in cui viviamo che è difficile mettere in discussione, che solitamente vengono evocate piuttosto che argomentate. Parole che basta nominare perché tutti bene o male capiscano di cosa si sta parlando. Che ci mostrano in maniera inequivocabile la direzione nella quale sta andando la società in cui viviamo. E, aspetto non secondario, inibiscono l’azione politica collettiva e la nascita di progetti di segno diverso.

  12. La biblioteconomia giuridica in Italia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonella De Robbio

    2016-06-01

    Full Text Available Presenta una panoramica delle biblioteche e il lavoro dei bibliotecari in Italia. Dopo spiega la situazione delle biblioteche giuridiche e la formazione e il lavoro dei bibliotecari giuridiche italiani.

  13. Louis Blajan, Dottore in Medicina Veterinaria: Il dinamico veterinario che seppe traghettare l’Organizzazione Mondiale per la Sanità Animale (Office International des Épizooties: OIE nel mondo moderno

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anon.

    2010-03-01

    Full Text Available Nato il 10 aprile 1924 a Lahage (nell’Alta Garonna, in Francia, Louis Blajan si è spento lo scorso 10 febbraio 2010 a Mont-de-Marsan.Dopo aver frequentato il Lycée Pierre de Fermat di Tolosa, nel 1948 Louis completa gli studi presso la Scuola di Veterinaria di Tolosa. Nel 1949, si diploma all’Institut d’élevage et de médecine vétérinaire des pays tropicaux (IEMVT e dal 1949 al 1952 è nel territorio d’oltremare francese del Mali. Tornato in Francia, dal 1953 al 1968 Louis esercita come veterinario di Stato presso il Ministero dell’Agricoltura, responsabile per l’afta epizootica, la peste suina e la malattia di Newcastle, nonché come Presidente del Comitato consultivo per le malattie infettive. In seguito, viene nominato Ispettore capo veterinario e Responsabile per la politica di controllo delle frontiere.Nel 1952, Louis sposa Janine, moglie affezionata che lo appoggia con ardore in ogni fase della sua carriera e perde la vita in un incidente un mese prima che il marito vada in pensione nel 1990.Dal 1968 al 1977, Louis è Direttore tecnico di Cofranimex (Compagnie Française pour l’importation et l’exportation des animaux reproducteurs et leur semence e dal 1977 al 1978 riveste il ruolo di Direttore dell’Association pour le développement des techniques de l’élevage français (ADETEF.Louis entra a lavorare nell’Office International des Épizooties (oggi noto come Organizzazione Mondiale per la Sanità Animale o ‘OIE’ dove, dal 1978 al 1980, occupa la posizione di Direttore del Dipartimento tecnico. Due anni più tardi, nel 1980, viene eletto Direttore Generale, coronando il sogno di ogni professionista della medicina veterinaria e raggiungendo l’apice della propria carriera. Rieletto nel 1985, si ritira dalla vita lavorativa nel 1990.Durante gli anni in cui fu a capo dell’OIE, Louis seppe trasformare quella che all’epoca era una struttura antiquata in un’organizzazione internazionale moderna ed

  14. Method for assessment and classification of water courses by using the community of aquatic macrophytes; Metodo per la valutazione e la classificazione dei corsi d'acqua utilizzando la comunita delle macrofite acquatiche

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Minciardi, M R; Spada, C D; Rossi, G L; Angius, R; Orru, G [Sezione Biologia Ambientale e Conservazione della Natura Centro Ricerche Saluggia, ENEA, Vercelli (Italy); Mancini, L; Pace, G; Mercheggiani, S; Puccinelli, C [Dipt. di ambiente e connessa prevenzione primaria, Istituto Superiore di Sanita, Roma (Italy)

    2009-07-01

    Studies about aquatic macrophytes as bio indicator community in Europe have been carried out since 70s. Efficient macrophytes indices, mainly for the assessment of trophic state, have been defined in nineties. In 2000, WFD includes macrophytes among the ecological quality elements for running waters. To implement Directive 2000/60/C E, European countries had to define methodologies to evaluate the ecological status of water bodies by macrophytes assessment, but almost all Member States continue to use trophic indexes. Researches carried out in Italy during last 10 years confirm the presence and the evaluability in all river types, and the efficiency of macrophytes community as bio indicator. Besides, many European indices have been tested to assess their applicability throughout the country. Particularly, the Index Macrofitique Biologique en Riviere (IBMR), formalized in France in 2003 as trophic index and currently used as french national method, is applicable in Italy. This index not only allows to evaluate the trophic level metric, but can also be used, as proposed in France, as index of ecological status, expressed as distance from the expected trophic state. [Italian] In Europa, sin dagli anni '70, le macrofite acquatiche sono studiate come comunita bioindicatrice. E degli anni '90 la formalizzazione di Indici Macrofitici efficienti, soprattutto nella valutazione dello stato trofico. Nel 2000 la WFD include le macrofite tra gli elementi di qualita' ecologica per le acque correnti. Per il corretto recepimento della Direttiva 2000/60/CE i vari paesi europei hanno dovuto definire metodologie di valutazione stato ecologico dei corpi idrici in funzione dello stato della comunita' macrofitica, ma, in quasi tutti gli Stati membri si e continuato ad utilizzare anche indici macrofitici di stato trofico nell'ambito del monitoraggio dei corpi idrici. Le ricerche condotte in Italia negli ultimi 10 anni confermano la presenza di comunita' significative e valutabili in ogni

  15. NOTES AND GLEANINGS / NOTE E CURIOSITÀ

    African Journals Online (AJOL)

    User

    però potuto prevedere il ruolo e l'utilità del cinema nella didattica delle lingue straniere. L'uso di materiali audiovisivi e di film in particolare è una prassi ormai consolidata nell'insegnamento delle lingue e i numerosi libri ed articoli scritti su questo argomento presentano un'ampia panoramica di prospettive, alcune orientate ...

  16. Lo Strategic Management Accounting

    OpenAIRE

    G. INVERNIZZI

    2005-01-01

    Il saggio indaga gli aggregati informativi e gli elementi che compongono lo strategic management accounting. Sono quindi analizzate le funzioni svolte nei diversi stadi del processo di gestione strategica osservando il suo ruolo all’interno del management accounting. Infine sono approfonditi i rapporti fra i livelli della gestione strategica e lo strategic management accounting.

  17. Parking Policies in Tourist Cities Politiche della sosta in città turistiche

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rosa Anna La Rocca

    2009-05-01

    miglioramento delle condizioni di spostamento e per garantire buoni livelli di sicurezza stradale. La realizzazione di strutture per la sosta in ambito urbano, invece, è regolamentata dal programma urbano dei parcheggi introdotto alla fine degli anni ottanta. All’interno di tali strumenti, le indicazioni relative alla predisposizione di specifiche aree da destinare alla sosta turistica occupa un ruolo marginale. La totalità delle indicazioni relative alla mobilità turistica fanno riferimento a due tipi di interventi: –istituzione di una zona a traffico limitato per la circolazione dei bus turistici; –individuazione delle aree di sosta breve dove è consentito ai visitatori di scendere o salire dal bus. In relazione alla sosta, le indicazioni si riferiscono alla individuazione di aree urbane o di assi stradali dove viene consentito lo stazionamento temporaneo. Molto raramente, per quel che riguarda la situazione italiana nelle principali città turistiche, gli interventi prevedono la realizzazione di specifiche strutture integrate al trasporto pubblico o a modalità di spostamento sostenibile che garantirebbero una migliore distribuzione dei flussi turistici consentendo al contempo al visitatore differenti modalità di visita con positivi effetti anche sulla percezione della visita. Nel tentativo di dimostrare come gli interventi finalizzati alla realizzazione di aree per la sosta dei bus turistici possano essere strumenti di riqualificazione fisica e funzionale della città, l’articolo nella prima parte si focalizza sulla definizione delle caratteristiche della domanda di spostamento turistico in ambito urbano. Nella seconda parte, attraverso una panoramica delle politiche della sosta urbana in Italia si evidenzia la carenza di interventi finalizzati alla realizzazione di una rete per la sosta turistica integrata all’offerta di servizi urbani. Nella parte conclusiva si individuano gli elementi che consentirebbero alle aree di sta di porsi come aree di qualit

  18. Ethnoarchaeological Survey of Cave Dwelling in the Qoḥayto Plateau of Eritrea

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Robel Haile

    2017-12-01

    Full Text Available Gli studi speleologici presentano un considerevole potenziale per la comprensione dei processi di sviluppo culturale sull'Altopiano del Qoḥayto , e per lo studio dei pattern di mobilità e dei sistemi residenziali dei gruppi pastorali. Questo contributo è basato su un survey archeologico e l'osservazione etnografica dell'organizzazione dello spazio domestico in grotte dell'Altopiano del Qoḥayto, ponendo in particolare evidenza: a l'opposizione tra lo spazio umano e quello destinato agli animali, e b le variazioni all'interno di questi due domini. I risultati mostrano l'esistenza di due tipi di organizzazione di questi spazi: l'una con la zona del goḥo-makādo separata da quella per gli animali, l'altra con la zona del balbala separata dalla seconda.

  19. Pigments analysis on skin tomato fruits during ripening by mean fluorescence techniques; Analisi mediante utilizzo di tecniche di fluorescenza dei pigmenti presenti sulla superficie di bacche di pomodoro durante la maturazione

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Lai, A.; Fantoni, R. [ENEA, Divisione Fisica Applicata, Centro Ricerche Frascati, Rome (Italy)

    2000-07-01

    Different spectroscopic techniques, based on visible fluorescence emission upon excitation in the same spectral region or in the ultraviolet, have been utilized to characterize tomato fruit ripening stages in order to analyze surface pigments which correspond to optimal conditions for fruit harvesting. The main fluorescence spectral features belonging to antochyanin, flavonoids, carotenoids and chlorophyll a after excitation of skin tomato pigments at different laser wavelength have been identified. For tomato ripening stage LIF detection, the {lambda}{sub e}xc266nm was established as the optimal laser wavelength. [Italian] Mediante diverse tecniche spettroscopiche, basate sulla emissione di fluorescenza visibile a seguito di eccitazione nella stessa regione o nell'ultravioletto, e' stato condotto uno studio su bacche di pomodoro a diversi stadi di maturazione Lo scopo del lavoro e' quello di potere attribuire, attraverso l'analisi degli spettri di fluorescenza dei pigmenti superficiali presenti nel frutto, lo stadio ottimale di maturazione al momento della raccolta. I risultati ottenuti hanno permesso di distinguere spettri di fluorescenza attribuiti ai principali gruppi di pigmenti fluorescenti presenti nella superficie esterna del pomodoro: antociani, flavonoidi, carotenoidi e clorofilla a.

  20. Il ruolo degli IDE nella globalizzazione dell'economia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    J.H. DUNNING

    2013-10-01

    Full Text Available Economic globalisation has magnified the effect of fixed direct investment on growth and labor allocation. The phenomenon, which involves the interrelationship among economic events in trading economies, benefits most from foreign investment when barriers to trade exist. Furthermore, in cases where no such barriers exist, investment enhanced trade. The complementary and supportive relationship between trade and investment is most evident in the activities of multinational enterprises.  JEL Codes: F63, F21