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Sample records for le equazioni nel

  1. Equazioni: le icone del sapere

    NARCIS (Netherlands)

    Bais, S.

    2009-01-01

    Il mistero del cosmo è scritto nel linguaggio della matematica, e le equazioni sono le frasi che ne esprimono la bellezza e la profondità. Cercare di spiegare la scienza senza equazioni è come cercare di spiegare l’arte senza illustrazioni: partendo da questo presupposto, Sander Bais presenta una

  2. Equazioni a derivate parziali metodi, modelli e applicazioni

    CERN Document Server

    Salsa, Sandro

    2016-01-01

    Il testo costituisce una introduzione alla teoria delle equazioni a derivate parziali, strutturata in modo da abituare il lettore ad una sinergia tra modellistica e aspetti teorici. La prima parte riguarda le più note equazioni della fisica-matematica, idealmente raggruppate nelle tre macro-aree diffusione, propagazione e trasporto, onde e vibrazioni. Nella seconda parte si presenta la formulazione variazionale dei principali problemi iniziali e/o al bordo e la loro analisi con i metodi dell'Analisi Funzionale negli spazi di Hilbert.

  3. Enrico Fermi a Firenze le "Lezioni di meccanica razionale" al biennio propedeutico agli studi di ingegneria : 1924-1926

    CERN Document Server

    Frosali, Giovanni; Pelosi, Giuseppe

    2014-01-01

    Enrico Fermi, Premio Nobel per la Fisica nel 1938, ha insegnato alla Regia Università degli Studi di Firenze. La permanenza di Fermi a Firenze fu breve, solo due anni accademici (1924-25 e 1925-26); in questi anni tenne i corsi di fisica matematica e di meccanica razionale. Il presente volume è un contributo alla ricostruzione di questo periodo non molto noto della vita di Fermi, ma segnato scientificamente dalla pubblicazione della statistica che prende il suo nome, base tra l'altro della fisica dei semiconduttori e quindi dell'elettronica moderna. Vengono anche riprodotte nel testo le "Lezioni di meccanica razionale" tenute da Enrico Fermi nel periodo predetto agli studenti di scienze e del biennio propedeutico agli studi di ingegneria. I temi affrontati da Enrico Fermi nelle sue lezioni includono la cinematica e la dinamica del punto, la cinematica e la statica dei sistemi rigidi, inclusa la statica di sistemi più in generale. Infine le lezioni contengono le equazioni di "Lagrangia" e alcuni elementi di...

  4. Verità e bellezza le ragioni dell'estetica nella scienza

    CERN Document Server

    Chandrasekhar, S

    1990-01-01

    Una granda teoria scientifica è anche un'opera d'arte. Per gli scienziati più insigni, la bellezza è sempre stat uno degli obiettivi da raggiungere, quando non addirittura una guida nel cammino verso la verità. Da Einstein, per scrivere le equazioni della teoria della relatività, a Heisenberg, per cercare la chiave della meccanica quantistica, fino a Weyl, che dichiarava di preferire il bello al vero, la storia della fisica moderna è accompagnata dal desiderio di trovare l'armonia delle leggi della natura.

  5. Elementi ed esercizi di geometria analitica e proiettiva

    CERN Document Server

    Francia, Giovanni

    1950-01-01

    La retta : preliminario ; coordinate cartesiane nel piano, equazioni della retta, distanze ed angoli ; cambiamento delle coordinate, coordinate polari ; il cerchio ; le coniche come luoghi geometrici : l'ellisse, l'iperbole, parabola.

  6. Indagine critica sui modelli di atmosfera

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    G. D'ELIA

    1964-06-01

    Full Text Available Nella prima parte del lavoro E individuato il modello
    piu attendibile di atmosfera, clie deve dunque essere adottato nei calcoli
    relativi a problemi aeronautici e missilistici.
    Nella seconda parte vengono scritte le equazioni deH'atmosfera considerata
    come campo fluidodinamico costituito da piu componenti elettricamente
    conduttivi e reagenti. Con una serie di successive approssimazioni
    sono derivate le equazioni sempliflcate clie attualmente sono usate per il
    calcolo delle tabelle dell'atmosfera; da un sistema complesso di equazioni,
    ma determinato matematicamente, si ottiene un sistema semplice, ma doppiamente
    indeterminato; alia inderminatezza si deve sopperire con sondaggi
    sperimentali.
    Nell'ultima parte del lavoro si fa una critica alia base di calcolo del
    piu attendibile modello, rilevando tra l'altro che esso e relativo alle condizioni
    di un punto singolare (Port Churchill, nel Canada posto in prossimita
    del polo magnetico.

  7. Fondamenti di fisica dei plasmi

    CERN Document Server

    Golant, V E; Sacharov, I E

    1983-01-01

    Introduzione ; collisioni del plasma ; equazioni cinetiche per particelle cariche ; plasmi in equilibrio termodinamico ; funzione di distribuzione di particelle cariche in un campo elettrico ; equazioni dei momenti della funzione di distribuzione ; processi di trasporto nel plasma in assenza di campi magnetici ; moto di particelle cariche nel plasma in presenza di campi magnetici ; processi di trasporto in campo magnetico ; confinamento del plasma mediante campi magnetici.

  8. Book review, Principi di video-otoendoscopia nel cane e nel gatto, Giovanni Ghibaudo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Manuel Graziani

    2011-12-01

    Full Text Available Per il veterinario libero professionista le malattie auricolari dei cani e dei gatti sono il pane quotidiano, ciò nonostante il loro studio è progredito lentamente anche perché molti veterinari trovavano difficoltà nell’effettuare l’otoscopia e nel riconoscere la patologia otologica. L’avvento del video-otoscopio ha permesso di rilevare le malattie e i cambiamenti dell’orecchio. L'autore ha pertanto sentito la necessità di sviluppare i principi di video-otoendoscopia nel cane e nel gatto e inserirli in un’opera, unica in Italia nel suo genere, basandosi sulla propria esperienza clinica e sul materiale iconografico presente in letteratura. Nell’agile libro ci sono 94 figure video-otoscopiche che fanno comprendere visivamente la normale anatomia e le malattie dell’orecchio. Sono presentati 68 casi in cui è visibile l’immagine dell’orecchio esterno, sempre accompagnata da visioni video-otoscopiche di ciò che sta succedendo nel canale uditivo più in profondità. Nella prima parte del volume viene descritta l’anatomia dell’orecchio esterno e medio, sono fornite le informazioni essenziali per un corretto approccio e per la gestione delle otiti, per la preparazione del paziente e, infine, vengono indicati strumenti e metodiche di video-otoendoscopia. La seconda parte, attraverso immagini endoscopiche, illustra l’aspetto dell’orecchio normale del cane e del gatto. Successivamente, immagini endoscopiche chiare ed esemplificative accompagnano la descrizione delle lesioni presenti in corso di otiti acute, croniche e neoplastiche. Lo stesso schema è stato seguito nell’illustrare l’aspetto normale e alterato della membrana timpanica e dell’orecchio medio. Per ogni causa di otite sono state affiancate, a un testo essenziale d’immediata comprensione, immagini endoscopiche per una collezione iconografica il più possibile completa. Inoltre, Giovanni Ghibaudo fornisce utili consigli per esempio sull’utilizzo di spugne

  9. LA LINGUA ITALIANA E LE SCUOLE ITALIANE NEL TERRITORIO ISTRIANO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Chiara De Battisti

    2011-02-01

    Full Text Available L’articolo ricostruisce brevemente, dal punto di vista storico, le vicende della comunità italiana in Istria per contestualizzarne i mutamenti di carattere linguistico e socioculturale che essa ha vissuto, in particolare dal secondo dopoguerra ad oggi. Sulla base di studi e indagini  recenti, vengono prese in esame le lingue e i dialetti parlati dalla comunità italiana, la realtà multilingue e multiculturale dell’Istria attuale,  le istituzioni italiane presenti nel territorio istriano e la loro attività finalizzata alla permanenza della lingua e cultura italiana nella regione. In particolare si ricostruisce la storia della scuola di lingua italiana, le sue origini, il suo declino dopo la cessione dell’Istria alla Yugolaslavia e durante i difficili e drammatici anni dell’esodo di molti italiano dalla regione, la sua rinascita ed evoluzione dal 1980 ad oggi. Delle scuole di lingua italiana, che attualmente operano sia nel territorio istriano che fa parte della Slovenia sia in quello che fa parte della Croazia, si analizza la loro distribuzione nella regione, la loro organizzazione, il ruolo della lingua italiana come materia, come lingua di scolarizzazione e come lingua straniera, i problemi, ancora aperti, della formazione degli insegnanti e dei libri di testo, e si valuta la loro possibilità di evoluzione e di sviluppo.     Italian language and Italian schools in the territory if Istria   This article briefly discusses, from the historical point of view, the Italian community in Istria to contextualize the linguistic and socio cultural changes that have taken place in the region, especially after WWII. Based on recent surveys and studies, languages and dialects spoken in the Italian community, the multilungual and multicultural reality of Istria are examined, as well as the Italian institutions in the Istrian territory and their efforts to conserve Italian language and culture in the area.  In particular, the history of

  10. Solidarietà e protezione nel lavoro familiare anche dopo le recenti riforme

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lucia Venditti

    2012-01-01

    Full Text Available Riassunto – Lo studio esamina la disciplina del lavoro familiare attraverso una compiuta ricognizione delle fonti normative e delle inerenti tendenze interpretative. In particolare vengono considerati i profili dei confini dell’area identificata da tale disciplina ed i suoi riflessi in termini di definizione, anche giurisprudenziale, della prestazione lavorativa. L’indagine mostra che nel tempo le tutele si sono evolute nel senso di dare rilievo ai contenuti economici della collaborazione prestata dal familiare ed agli aspetti previdenziali.Abstract – The study deals with the regulation of “family work” by reconstructing the full array of relevant legislative sources, doctrine interpretations and jurisprudence trends. In particular, it focuses on the identification of the boundaries of the area of family work and on its consequences in terms of the definition of the relevant profile of the work relation with the family member, also considering what stated by the jurisprudence. The study shows that, overtime, applicable safeguards have evolved towards giving increasing relevance both to the economic content of the work relation and to the duly recognition of retirement insurance rights.

  11. Innovazione nel mobile learning

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Immaculada Arnedillo-Sànchez

    2008-01-01

    Full Text Available Descrizione, da una prospettiva europea, dell’innovazione nel settore del mobile learning e l’utilizzabilita’ del mobile learning in contesti educativi. Vengono illustrate i principali progetti europei di m-learning e si esamina le prospettive pedagogiche e teoriche relative al campo.

  12. Prevalenza di Campylobacter termotolleranti nel pollo da ingrasso in Italia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giacomo Migliorati

    2010-12-01

    Full Text Available In Italia, nel periodo 5 febbraio-15 dicembre 2008, in applicazione della Decisione 516/2007/CE, sono state eseguite le attività di campionamento e analisi previste dal relativo Piano di sorveglianza. Tra gli obiettivi, la rilevazione dell’entità di contaminazione da Campylobacter termotolleranti nel pollo da ingrasso allevato in Italia. Sono stati selezionati 48 mattatoi avicoli, distribuiti in undici regioni italiane, in cui sono stati prelevati intestini ciechi e carcasse di pollo da ingrasso appartenenti a 393 lotti di macellazione. In 284 lotti (72,3% è stato isolato Campylobacter spp.: il 52,1% è risultato contaminato da C. jejuni, il 55,6% da C. coli e l’1,1% da C. lari. Nel 13,0% di quelli positivi (37 lotti sono stati rilevati contemporaneamente C. jejuni e C. coli. Dall’esame degli intestini ciechi, Campylobacter spp. è risultato presente in 251 lotti di macellazione (63,9%, in particolare, C. jejuni nel 48,2%, C. coli nel 50,6% e C. lari nell’1,2%. Le carcasse appartenenti a 182 lotti (46,3% sono risultate contaminate da C. jejuni nel 40,7% e C. coli nel 57,7% dei lotti positivi, C. lari non è stato isolato. I livelli di contaminazione riscontrati nelle carcasse sono risultati compresi tra 10 e 1,6 × 107 UFC/g.

  13. Book review, Patologie articolari nel cane e nel gatto, Filippo Maria Martini

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Manuel Graziani

    2008-03-01

    Full Text Available Con il cambiare dei tempi, sono cambiate anche le priorità nell’ambito sempre più vasto degli animali da compagnia. Se, infatti, fino allo scorso decennio chi si occupava di ortopedia veterinaria aveva a che fare esclusivamente con pazienti traumatizzati, ora l’ortopedia e la traumatologia veterinaria devono fare i conti sempre più spesso con le patologie articolari. I motivi di questa inversione di tendenza sono molti e di diverso genere, certamente i più influenti riguardano la diffusione di soggetti atleti che sviluppano specifiche patologie, l’allungamento della vita media che espone i pazienti a malattie articolari degenerative un tempo prerogativa dell’uomo e la presenza di razze canine particolarmente predisposte a tali patologie. A ciò si aggiunga l’esigenza crescente dei proprietari degli animali, di comprendere a fondo quali siano le migliori cure per i propri compagni. Per questi motivi lo specialista in Ortopedia degli animali domestici, Filippo Maria Martini, ha redatto Patologie articolari nel cane e nel gatto: un volume che non vuole essere un manuale sulle tecniche chirurgiche (nonostante al suo interno vengano comunque descritte, piuttosto un manuale pratico in grado da una parte di fornire gli strumenti necessari per comprendere, interpretare e diagnosticare le patologie articolari; dall’altra di dare le basi teoriche per impostare un protocollo terapeutico in modo corretto ed emettere una prognosi adeguata. Tutto ciò nella convinzione che un buon clinico non possa limitarsi ad eseguire una visita e ad impostare una terapia, ma debba necessariamente stilare un elenco di esami utili ai fini della definizione della diagnosi, discuterne con il proprietario e consigliare il più adeguato protocollo diagnostico e terapeutico.

  14. Le ricerche di marketing nel settore bancario assicurativo

    OpenAIRE

    U. Filotto; A. Omarini; C. Saibene

    2012-01-01

    Il capitolo illustra come l'economia aziendale abbia sempre considerato rilevante nelle scelte strategiche, l'orientamento al cliente e ai competitori e come questo ritrovi una sua espressione anche nel contesto e nella cultura bancaria.

  15. Calcolo scientifico esercizi e problemi risolti con Matlab e Octave

    CERN Document Server

    Quarteroni, Alfio; Gervasio, Paola

    2017-01-01

    Questo testo è concepito per i corsi delle Facoltà di Ingegneria e di Scienze. Esso affronta tutti gli argomenti tipici della Matematica Numerica, spaziando dal problema di risolvere sistemi di equazioni lineari e non lineari a quello di approssimare una funzione, di calcolare i suoi minimi, le sue derivate ed il suo integrale definito fino alla risoluzione di equazioni differenziali ordinarie e alle derivate parziali con metodi alle differenze finite ed agli elementi finiti. Un capitolo iniziale conduce lo studente ad un rapido ripasso degli argomenti dell'Analisi Matematica e dell'Algebra Lineare di uso frequente nel volume e ad una introduzione ai linguaggi MATLAB e Octave. Al fine di rendere maggiormente incisiva la presentazione e fornire un riscontro quantitativo immediato alla teoria vengono implementati in linguaggio MATLAB e Octave tutti gli algoritmi che via via si introducono. Vengono inoltre proposti numerosi esercizi, tutti risolti per esteso, ed esempi, anche con riferimento ad applicazioni in...

  16. Un modello econometrico per il credito bancario alle famiglie in Italia (An econometric model for bank lending to households in Italy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luca Casolaro

    2012-04-01

    Full Text Available Questo lavoro presenta la stima di un modello econometrico per il credito bancario alle famiglie in Italia nel periodo 1984-2003. Il modello si compone di due equazioni: prestiti per l’acquisto di abitazioni e altri prestiti alle famiglie (tipicamente credito al consumo e finanziamenti in conto corrente. Entrambe le equazioni evidenziano uno stretto legame con l’andamento congiunturale dell’economia e il livello dei tassi di interesse reali; i mutui alle famiglie sono influenzati anche dalla dinamica del mercato immobiliare e di quello azionario. Il lavoro verifica l’esistenza di cambiamenti strutturali nelle equazioni in relazione alle trasformazioni intervenute nel mercato del credito nella seconda parte degli anni novanta e scompone il contributo alla crescita del credito alle famiglie tra i diversi fattori.  This paper presents the estimation of an econometric model for bank lending to households in Italy in the period 1984-2003. The model consists of two equations: loans for house purchase and other loans to households (typically consumer credit and loans in the current account. Both equations show a close relationship with the economic trend and the level of real interest rates; household mortgages are also influenced by the dynamics of the housing market and the equity market. The work verifies the existence of structural changes in the equations in relation to the changes occurred in the credit market in the second half of the nineties and breaks down the contribution to growth in lending to households between the different factors.  JEL Codes: D12, G21Keywords: credito bancario, famiglie, prestiti, modello econometrico

  17. Hyperbolic variables on surfaces with non-definite quadratic forms (extension of Beltrami equation); Le variabili iperboliche sulle superfici a metrica non definita (estensione dell'equazione di Beltrami)

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Catoni, F.; Cannata, R.; Nichelatti, E.; Zampetti, P. [ENEA, Divisione Sistemi Energetici per la Mobilita' e l' Habitat, Centro Ricerche Casaccia, S. Maria di Galeria, Rome (Italy)

    2001-07-01

    Gauss showed the link between the definite quadratic differential forms and the complex functions. Beltrami, following Gauss' idea, linked the complex functions to elliptic partial differential equations. In this report it was shown how the use of hyperbolic numbers and hyperbolic functions allows to extend the same results to non definite quadratic differential forms. Using this kind of approach, one can tackle the hyperbolic partial differential equations by a different point of view. [Italian] In un famoso lavoro per la rappresentazione conforme di due superfici, Gauss scompose le forme differenziali quadratiche in due fattori complessi coniugati. In questo modo ridusse la soluzione del problema a quella di una forma differnziale lineare. Beltrami, partendo dalla stessa decomposizione, collego' le f.d.q. alle equazioni differenziali a derivate parziali di tipo ellittico aprendo cosi' nuove strade per la loro soluzione. Dalla relativita' ristretta hanno pero' assunto importanza fisica anche le forme differenziali quadratiche non definite. Viene qui mostrato come con i numeri ipercomplessi iperbolici si possono seguire i procedimenti di Gauss e Beltrami e collegare queste forme alle equazioni differenziali a derivate parziali di tipo iperbolico. Questo pero' permettere di vedere sotto nuovi aspetti questo tipo di equazioni.

  18. Camões e Tasso: l’Oriente nel poema eroico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anna Cerbo

    2011-11-01

    Full Text Available Questo contributo si è proposto lo studio della presenza dell’Oriente nel poema epico europeo del Cinquecento. La struttura e l’elaborazione del discorso si sono basate soprattutto sul confronto di due opere: la Gerusalemme liberata di T. Tasso e I Lusiadi di L. de Camões . L’analisi testuale e la metodologia comparatistica hanno portato alla conoscenza storico-ideologica, culturale-letteraria e linguistica dei due poemi, e hanno consentito di rilevare le affinità e le differenze nel rapporto con l’’altro’ e nella rappresentazione dell’‘altro’ da parte dei due Poeti, entrambi attenti allo sguardo incrociato dell’Occidente e dell’Oriente. Tra i risultati conseguiti aggiungiamo che  è stato possibile individuare una comune retorica dell’‘alterità’ nella letteratura europea del Rinascimento.

  19. Le Culture preistoriche

    OpenAIRE

    Tanda, Giuseppa

    1987-01-01

    Le più antiche manifestazioni della presenza dell'uomo, nella provincia di Sassari (e in Sardegna), risalgono al Quaternario: sono state osservate nel 1979, nel bacino del rio Altana-Anzos, situato nel territorio dei comuni di Laerru e Perfugas. Il presente lavoro propone un excursus dal Paleolitico al Neolitico (antico, medio e recente) fino all'Età del Rame e all'Età del Bronzo (II metà del III millennio-1600 a.C.).

  20. Analisi matematica

    CERN Document Server

    Canuto, Claudio

    2014-01-01

    Il presente testo intende essere di supporto ad un secondo insegnamento di Analisi Matematica in quei corsi di studio (quali ad esempio Ingegneria, Informatica, Fisica) in cui lo strumento matematico parte significativa della formazione dell'allievo. I concetti e i metodi fondamentali del calcolo differenziale ed integrale in più variabili, le serie di funzioni e le equazioni differenziali ordinarie sono presentati con l'obiettivo primario di addestrare lo studente ad un loro uso operativo, ma critico. L'impostazione didattica dell'opera ricalca quella usata nel testo parallelo di Analisi Matematica I. La modalità di presentazione degli argomenti ne permette un uso flessibile e modulare. Lo stile adottato privilegia la chiarezza e la linearità dell'esposizione. Il testo organizzato su due livelli di lettura. Uno, più essenziale, permette allo studente di cogliere i concetti indispensabili della materia, di familiarizzarsi con le relative tecniche di calcolo e di trovare le giustificazioni dei principali r...

  1. Infrastrutture e pianificazione paesaggistica nel rinnovato Codice dei Beni culturali e del Paesaggio

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Saverio Santangelo

    2012-08-01

    Full Text Available Le infrastrutture agiscono sul paesaggio con effetti sia diretti, e spazialmente limitati, che indiretti, e non precisamente limitati nello spazio e nel tempo. Gli effetti indiretti, in particolare, riguardano anche le infrastrutture che non vediamo, perché nel sottosuolo, o di cui vediamo solo gli elementi puntuali e materiali di reti prevalentemente immateriali. In quest’ultimo caso si tratta dei sistemi di flusso delle informazioni, che oggi e ancor più in prospettiva, insieme ai sistemi per la produzione locale di energia (segnatamente fotovoltaico ed eolico, rafforzano le tendenze all’indifferenza dei fattori localizzativi di attività e residenze. Tutto questo da un lato consente riduzioni dei suoli impegnati e, per alcuni versi, la stessa salvaguardia del paesaggio (possono ridursi le reti fisiche per il trasporto di energia elettrica e gas, ed esempio, ma dall’altro favorisce nuove domande di suolo a fini urbanizzativi e di infrastrutture, non soltanto stradali, per servire ed accedere alle nuove aree interessate dalla domanda, e quindi comporta altri impatti sul paesaggio.

  2. La prolusione di rocco e le dottrine del processo penale

    OpenAIRE

    Renzo Orlandi

    2015-01-01

    L’articolo analizza le conseguenze del pensiero giuridico di Arturo Rocco, dal 1910 nella dottrina di procedura penale, ossia, il metodo tecnico-giuridico (esegesi, sistematica e critica). La dogmatica di procedura pena- le inizia con la monografia di Giovanni Conso, nel 1955. L’insoddisfazione con il tecnicismo giuridico e con la mancanza di maturità scientifica si è manifestata con Carnelutti nel 1946 (Cerenterola), sottolineando le peculiarità strutturali del procedimento penale. In questa...

  3. All’origine dei differenziali salariali di genere nel settore non profit. il caso delle cooperative sociali italiane

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federica D’Isanto

    2013-01-01

    Full Text Available L’elevata quota di lavoratrici nelle organizzazioni non profit potrebbe indurre a rite-nere le cooperative sociali un luogo ideale per la manodopera femminile, proprio perché in questo tipo di istituzioni le donne avrebbero maggiori possibilità di impiego e mag-giori opportunità di accedere a posizioni di potere organizzativo (data la peculiare natu-ra democratica che caratterizzerebbe tali istituzioni. Sebbene l’aumento della parteci-pazione femminile nel mercato del lavoro sociale abbia un impatto positivo sul tasso di crescita dell’economia, è stato dimostrato che la predominanza delle donne nel settore nonprofit non solo non riesce sempre a tradursi in un’attenuazione delle discriminazioni di genere in termini di carriera, retribuzione e accesso a ruoli di comando, ma rischia anche di implicare, tramite la mancata valorizzazione del loro apporto, la svalutazione economica dell’intero settore. I dati, infatti, confermano la presenza di potenti meccani-smi discriminatori rispetto al genere, tanto più sorprendenti quanto più si consideri l’elevata presenza di donne tra i lavoratori di queste organizzazioni.In Italia nel 2007 è emerso che il 74% della forza lavoro nel settore nonprofit era co-stituito da donne.Questo lavoro ha due obiettivi. In primo luogo (e per la prima volta nel contesto ita-liano, si propone di studiare le caratteristiche di questa composizione femminile della forza lavoro, utilizzando la banca dati ICSI 2007 (Indagine Cooperative Sociali Italia-ne; in secondo luogo, di analizzare il rapporto esistente tra differenziali salariale di ge-nere e segregazione.I principali risultati sono che anche nel settore non profit esiste un differenziale sala-riale di genere di circa il 16% in favore degli uomini (dato conforme alla media degli altri paesi europei; che esiste la segregazione femminile (orizzontale e verticale e che questa spiega quasi interamente l’esistenza di questo differenziale salariale.

  4. Prefazione—aspetti relativi al benessere animale nel trasporto a lunga distanza

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gardner Murray

    2008-03-01

    Full Text Available Il trasporto di animali all'interno dello stesso paese e tra paesi, regioni e continenti si incrementa significativamente e si evolve nella sua natura. Le statistiche dell'International Trade Centre of the United Nations Conference on Trade and Development and the World Trade Organization mostrano che il valore del commercio mondiale di animali vivi ammontava a 8,7 bilioni di dollari americani nel 2000 e a 12,1 bilioni di dollari americani nel 2005. Questa cifra già enorme aumenterebbe se fossero presi in considerazione gli animali degli zoo, la fauna selvatica e il traffico illecito.La storia del trasporto animale risale a migliaia di anni fa. Resta tutt'oggi molto praticato però con le misure appropriate a tutela del benessere degli animali. Nel 21mo secolo, quello che cambia è la natura stessa del trasporto (terra, aria e mare, il volume di traffico e la coscienza sociale a proposito di tematiche come il benessere e la richiesta che gli animali vengano trattati in maniera umana e conformemente ai più opportuni sistemi moderni. Questo ha incrementato i volumi dei trasporti creando una condizione senza precedenti per quanto riguarda il rischio di diffusione di malattie infettive, incluse quelle trasmissibili all'uomo.Il centro dell'interesse pubblico sul benessere animale riguarda fattori come la carenza di infrastrutture e di investimenti per quando riguarda la formazione, la ricerca e il miglioramento degli standard, così come l'indifferenza e la negligenza. Le ditte per il trasporto di animali vivi vengono diffidate quando non provvedono a queste mancanze.Fortunatamente, un numero di paesi ha anticipato queste problematiche ed ha introdotto una serie di attività a supporto di pratiche atte a migliorare il benessere degli animali. Molti hanno ammesso la chiara connessione tra benessere animale, sanità e pratiche d'allevamento, ed hanno istituito una politica adatta a ricomprendere queste attività all'interno di un servizio pubblico

  5. Modellistica numerica per problemi differenziali

    CERN Document Server

    Quarteroni, Alfio

    2016-01-01

    In questo testo si introducono i concetti di base per la modellistica numerica di problemi differenziali alle derivate parziali. Si considerano le classiche equazioni lineari ellittiche, paraboliche ed iperboliche, ma anche altre equazioni, quali quelle di diffusione e trasporto, di Navier-Stokes e le leggi di conservazione. Si forniscono inoltre numerosi esempi fisici che stanno alla base di tali equazioni. Quindi si analizzano metodi di risoluzione numerica basati su elementi finiti (continui e discontinui), differenze finite, volumi finiti, metodi spettrali (continui e discontinui), nonché strategie di approssimazione più avanzate basate sui metodi di decomposizione di domini, i metodi a basi ridotte o quelli di risoluzione di problemi di controllo ottimale. In particolare vengono discussi gli aspetti algoritmici e di implementazione al calcolatore e si forniscono diversi programmi di semplice utilizzo. Il testo non presuppone una approfondita conoscenza matematica delle equazioni alle derivate parziali:...

  6. La prolusione di rocco e le dottrine del processo penale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Renzo Orlandi

    2015-03-01

    Full Text Available L’articolo analizza le conseguenze del pensiero giuridico di Arturo Rocco, dal 1910 nella dottrina di procedura penale, ossia, il metodo tecnico-giuridico (esegesi, sistematica e critica. La dogmatica di procedura pena- le inizia con la monografia di Giovanni Conso, nel 1955. L’insoddisfazione con il tecnicismo giuridico e con la mancanza di maturità scientifica si è manifestata con Carnelutti nel 1946 (Cerenterola, sottolineando le peculiarità strutturali del procedimento penale. In questa prospettiva, il testo sottolinea la conferenza di Franco Cordero nel 1964 (Lecce, così come le lezioni da James Goldschmidt. Inoltre, negli anni sessanta, divennero importanti diritti fondamentali, di fronte alla Costituzione democratica, con un nuovo orientamento dottrinale. Il diritto processuale penale è stato considerato come diritto costituzionale applicato. Si segnalano gli insegnamenti di Amodio, Amato, Chiavario, Ferrua, Grevi, Iluminati, Massa e Nobili. Successivamente, l’articolo mette in evidenza il CPP del 1988, l’internazionalizzazione dei sistemi giuridici, l’importanza del diritto comparato e dei diritti fondamentali. Si conclude con il nuovo ordine mondiale dei diplomi internazionali e tribunali sovranazionali, con nuove esigenze, oltre il tecnicismo giuridico.

  7. Giorgio Perlasca, 'Giusto tra le nazioni' e 'eroe italiano'

    NARCIS (Netherlands)

    Jansen, M.M.

    2008-01-01

    Giorgio Perlasca che, fingendosi console spagnolo, nel 1944 salvò più di cinquemila ebrei ungheresi a Budapest, è stato proclamato “Giusto tra le Nazioni” a Yad Vashem nel 1989, dopo di che è seguito il suo riconoscimento all’estero ed in Italia come “uomo giusto” e come “eroe italiano”. Dopo il

  8. Il capriolo nel Pollino: ieri, oggi e domani

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alberto Sangiuliano

    2003-10-01

    Full Text Available Fino agli inizi del secolo scorso, il capriolo conservava molto probabilmente un?ampia diffusione in tutta la Calabria settentrionale con una distribuzione pressoché continua, dal Massiccio del Pollino alla Catena Costiera. La contrazione dell?area di distribuzione iniziò verosimilmente già nel sec. 19°, acuendosi tra le due guerre mondiali, con l?estinzione della specie a nord del fiume Lao e sulla Catena Costiera. Cacciabile fino ai primi anni ?70 e in seguito perseguitato dal bracconaggio, il capriolo continuava nel suo inesorabile declino negli anni ?80 e ?90. L?areale era stimato essere di circa 7500 ha, più o meno circoscritto alla impervia Valle del Fiume Argentino (Orsomarso e alle aree limitrofe, con una stima di consistenza intorno a poche decine di individui. Solo in seguito all?istituzione del Parco Nazionale del Pollino, si è registrata una graduale inversione di tendenza: studi della seconda metà degli anni ?90 hanno individuato un?area di presenza stabile e accertata di poco inferiore a 6.000 ha, e una periferica di presenza sporadica e/o probabile (circa 9.000 ha. In seguito a una Convenzione stipulata nel 2000 tra l?Ente Parco e l?Università di Siena, è in corso uno studio sull?ecologia e conservazione del capriolo nel Parco Nazionale del Pollino, per favorire l?incremento della locale popolazione di capriolo. Per la determinazione della distribuzione della specie, mensilmente sono stati effettuati percorsi fissi diurni, notturni (con faro e avvistamenti da punti di visibilità, oltre che una serie di escursioni periodiche in aree di presenza incerta. Inoltre è stata condotta una valutazione dell?idoneità ambientale per la specie mediante l?utilizzo di tecniche statistiche multivariate (Analisi di Regressione Logistica Multipla. I nostri dati sembrano indicare che l?area di distribuzione ?storica? si sia notevolmente ampliata soprattutto in direzione nord, nord-est ed est, dove la presenza della specie è stata

  9. Le disuguaglianze sociali nell'abitudine al fumo in Italia, 1980- 2000

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    B. Federico

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: misurare la direzione e l’entità delle disuguaglianze socio-economiche nell’abitudine al fumo in Italia durante gli ultimi due decenni, con attenzione sia al livello nazionale che macro-regionale.

    Metodi: sono stati utilizzati dati provenienti da sei indagini ISTAT sullo stato di salute dal 1980 al 2000. Abbiamo usato il livello di istruzione come indicatore dello stato socio-economico. Per ogni indagine e livello di analisi (nazionale e macroregionale, è stata calcolata la prevalenza, standardizzata per età, del consumo di tabacco in diversi gruppi sociali.

    Per ottenere una misura di sintesi delle disuguaglianze, abbiamo stimato l’Odds Ratio (OR ed il Relative Index of Inequality (con intervallo di confidenza al 95% attraverso un’analisi di regressione logistica.

    Risultati: negli uomini di età compresa tra 25 e 49 anni, l’Odds Ratio del consumo di tabacco di una persona con un basso livello di istruzione confrontata con una di un alto livello è risultato pari a 1,26 (IC 95%: 1,16 - 1,37 nel 1980 ed a 1,71 (IC 95%: 1,62 - 1,80 nel 2000. Nelle donne della stessa fascia di età, l’associazione tra stato sociale ed abitudine al fumo si è trasformata da positiva (OR=0,43 in negativa (OR=1,12. Nelle donne più anziane, la prevalenza di fumatrici è risultata maggiore tra quelle più istruite, con un gap tra classi sociali che si restringe nel tempo. Nel periodo considerato le stime degli OR sono risultate costantemente inferiori nel Sud rispetto al Centro ed al Nord Italia, nonostante la somiglianza nei trend temporali nelle differenti macro-regioni.

    Conclusioni: le disuguaglianze tra gruppi sociali sono aumentate, specialmente nelle giovani generazioni. Le regioni meridionali seguono quelle del centro e nord Italia nel diffondersi dell’epidemia dell’abitudine al fumo.

  10. Test of numerical methods for the integration of kinetic equations in tropospheric chemistry; Confronto di metodi numerici per l'integrazione di sistemi di equazioni differenziali ordinarie di tipo STIFF inserite nel modello fotochimico Calgrid

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Lorenzini, R.; Passoni, L. [ENEA, Centro Ricerche Ezio Clementel, Bologna (Italy). Dipt. Ambiente

    1999-07-01

    The integration of ordinary differential equations systems (ODEs) is of significant concern to tropospheric and stratospheric chemistry modelers. The solution of the ODEs requires a large computational effort because of their stiff nature; in a three-dimensional photochemical model the solution of the ODEs required at least 70% of the total CPU time. Several numerical integration techniques exist which attempt to provide accurate and computationally efficient solutions. In this work it is presented a comparison of some of the techniques in terms of solution accuracy and required computational time. It has been compared the Hybrid Solver (Young and Boris, 1977), the Quasi Steady-State Approximation method (Hesstvedt et al., 1978) and the Chemical Solver for Ordinary Differential Equations (Aro, 1996), by using the CALGRID photochemical model. The accuracy is evaluated by comparing the results of every method with the solutions obtained by the Livermore Solver for Ordinary Differential Equations (Hindmarsh, 1980). The comparison has been made varing the parameters of the error tolerances, and taking into account the trade-off between solution accuracy and computational efficiency. [Italian] L'integrazione di sistemi di equazioni differenziali ordinarie (ODEs), e' un problema significativo per i modellisti della chimica troposferica e stratosferica. A causa della loro natura stiff la soluzione degli ODEs richiese un notevole sforzo computazionale; in un modello fotochimico tridimensionale la soluzione degli ODEs richiede almeno il 70% del tempo totale di CPU. Esistono diverse tecniche di integrazione numerica che possono fornire soluzioni accurate e computazionalmente efficienti: in questo lavoro presentiamo un confronto fra alcune tecniche in termini di accuratezza della soluzione e tempo computazionale richiesto. Si sono confrontati il Solver Ibrido (Young and Boris, 1977), il metodo Quasi Steady-State Approximation (Hesstvedt et al., 1978) ed il Chemical

  11. La geografia come monumento. Il progetto di Auguste Perret per Le Havre / Geography as a monument. The Auguste Perret’s project for Le Havre

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    Antonio Nitti

    2014-11-01

    Full Text Available Nel progetto di Auguste Perret per Le Havre una forma chiaramente compatta ed evocativa dell’urbanità della città storica si definisce a partire dalle relazioni stabilite con quegli elementi della geografia fisica che costituiscono l’identità del luogo nel quale questa si colloca, e costruisce una significativa relazione con gli spazi aperti e vasti della natura, acquisendo in questo modo quella ‘dimensione’ e quei caratteri propri della città contemporanea. Nei suoi spazi collettivi, che rimandano a una cultura dell’abitare che affonda le proprie radici nella più generale storia della città francese, Le Havre rappresenta sé stessa e traduce nella Place de l’Hôtel de Ville le ripide pendici della falesia, nella Porte Océane l’orizzonte lontano dell’Oceano, nel Front-de-mer Sud l’altra riva della foce della Senna, e fa di questi i veri ‘monumenti’ della città. / In the Auguste Perret’s project for Le Havre a clearly compact form, evocative of urbanity of the historical city, is defined starting from the relations established with those elements of physical geography which constitute the identity of the place where the city is located, and builds a significant relationship with the open and vast spaces of nature, thus acquiring the ‘size’ and those features of the contemporary city. In its public spaces, which refer to a culture of inhabiting that is rooted in the more general history of the French city, Le Havre represents itself and translates in the Place de l'Hôtel de Ville, the steep slopes of the cliff, in the Porte Oceane the distant horizon of the ocean, in the Front-de-mer South the other bank of the mouth of the Seine, and defines these as the real 'monuments' of the city.

  12. Democrazia e potere giudiziario nel pensiero di Tocqueville

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    Roberto Giannetti

    2012-07-01

    Full Text Available Nella sua recensione al secondo volume della Democrazia in America John Stuart Mill proponeva una vera e propria chiave di lettura dell’opera del pensatore francese. Con il termine “democrazia – scriveva il filosofo inglese – Tocqueville non intende, in genere, uno specifico tipo di governo. […] Per democrazia [egli] intende eguaglianza delle condizioni, e l’assenza totale dell’aristocrazia, sia essa costituita da privilegi politici o dalla superiorità conferita dall’importanza e dal potere sociale. […] [Nelle istituzioni democratiche] Tocqueville non vede un aggravamento dei più seri mali tipici di una condizione democratica della società, ma piuttosto un loro correttivo”. Soltanto tenendo ferma la distinzione analitica tra assetto sociale e istituzioni politiche si poteva cogliere l’originalità della posizione di Tocqueville nei confronti della democrazia rispetto alla maggior parte dei suoi contemporanei i quali, prigionieri del ricordo dell’esperienza giacobina, non si rendevano conto che, “per combattere i mali che l’eguaglianza può produrre, c’è un solo rimedio efficace: la libertà politica”. La chiave di lettura suggerita da Mill, per quanto acuta e illuminante, necessita tuttavia di un’integrazione. Se è vero che le istituzioni della democrazia politica rappresentano utili rimedi per eliminare, o comunque attenuare, le conseguenze negative prodotte dall’assetto sociale democratico, è altrettanto vero che il mantenimento della libertà in una società in cui si è affermata e consolidata l’égalité des conditions ha bisogno anche di istituzioni e di vincoli ulteriori. È partendo da questa considerazione che si può tentare di comprendere il ruolo centrale che nell’opera di Tocqueville, globalmente considerata, assumono le riflessioni sul rapporto tra democrazia e potere giudiziario. Il pensatore francese ne parla diffusamente nel suo diario di viaggio e soprattutto nel primo volume della

  13. La mimesis al servizio della giustizia nel film di Angelopoulos Anaparastassi

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    Paola Fallerini

    2012-05-01

    Full Text Available Un uomo viene ucciso dalla moglie e dal suo amante in uno sperduto villaggio dell’Epiro. L’episodio, ispirato ad un fatto di cronaca, è l’espediente narrativo del primo lungometraggio di Theo Angelopoulos, Anaparastassi (Ricostruzione di un delitto, 1970, nel quale la ricostruzione delle dinamiche del delitto si traduce in una critica al sistema giudiziario che, concentrato soprattutto nella ricerca dei colpevoli, non tiene conto di situazioni di degrado economico sociale e morale. Il film di Angelopoulos è stato girato durante la dittatura dei Colonnelli: in un clima di sopraffazione e censura il regista riesce a inserire all’interno della trama apparentemente innocua di un giallo-poliziesco una forte denuncia nei confronti del sistema sociale e politico. La mimesis è qui intesa come ricostruzione del reale e come interpretazione, dove il traguardo della verità assoluta diventa una utopia che mette in discussione il sistema giudiziario stesso. Si parte dall’assunto che il diritto e la legge hanno bisogno di una rappresentazione per poter esercitare la propria funzione: operano su una scena che non è mai la realtà, anche se reali sono gli effetti della funzione giudicatrice. Questo corto circuito tra realtà e rappresentazione nel sistema giudiziario viene analizzato da Angelopoulos ricorrendo anche ai temi del mito, del ritorno e dell’esilio, e affidandosi alla struttura narrativa del giallo, pur tradendone sistematicamente le regole: non c’è mistero dietro a questo delitto, lo spettatore viene accompagnato alla scoperta di meccanismi e leggi di portata universale, dove non sono le risposte che contano piuttosto la scoperta di nuovi interrogativi probabilmente senza soluzione. In questo film sono già presenti gli elementi stilistici che caratterizzeranno le opere successive del regista greco, primo tra tutti l’effetto di straniamento attraverso il quale è possibile risolvere la dicotomia tra realtà e rappresentazione.

  14. Il Centro Nascita Montessori. Dal neonato in famiglia al bambino e alla famiglia nel servizio educativo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Laura Franceschini

    2010-02-01

    Full Text Available Intervento al Workshop Internazionale “Infanzie e Famiglie in Europa”, del 16 ottobre 2009, presso la Facoltà di Scienze della Formazione, Via Filippo Re, 6 Bologna (Aula Magna. L’intervento illustra i valori fondativi del Centro Nascita Montessori dalle sue origini ai giorni nostri attraverso un percorso che si è allargato nel tempo: dalla focalizzata attenzione e cura al neonato in famiglia o nel brefotrofio fino agli anni ’60 alla cura della crescita del bambino nei servizi educativi e alla cura della relazione con le famiglie dagli anni ‘70 in poi. Tale espansione del campo di interesse e d’indagine operativa ha arricchito il patrimonio di competenze e di conoscenze del C.N.M..

  15. “Il Risorgimento in scena. Le donne in mostra”

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Muollo

    2013-01-01

    Full Text Available Questo paper nasce in seguito alla raccolta dei lavori del convegno “IL RISORGIMENTO IN SCENA. LE DONNE IN MOSTRA”. Ciascuna delle tre giornate che hannoarticolato il convegno, sono dedicate al protagonismo femminile nel Risorgimento, rappresentate dal cinema, dalla danza e dall’ arte. Le arti figurative e sceniche hanno saputo, forse meglio dei libri, preservare la memoria delle donne che hanno fatto l’Italia.

  16. Studi d'idoneità ambientale su grande scala a fini conservazionistici: il caso del Capriolo italico nel P.N. del Pollino

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Massolo

    2003-10-01

    Full Text Available Nonostante la loro grande diffusione negli ultimi decenni, i modelli di valutazione ambientale (MVA trovano tuttoggi scarsa applicazione pratica. Molte difficoltà s?incontrano non solo nel loro concreto utilizzo, ma anche nella validazione e applicazione. Spesso, il problema fondamentale consiste nella difficoltà di reperire dati biologici e geografici su grande scala che siano attendibili e omogenei. La gestione spesso però richiede valutazioni su grande scala e il problema diventa quindi rilevante. Nel presente lavoro sono descritte alcune procedure di modellizzazione e verifica a partire dai risultati di uno studio condotto sul capriolo nel Parco Nazionale del Pollino. A tale scopo, sono state utilizzate due delle più diffuse tecniche statistiche multivariate (Analisi della Funzione Discriminante e Regressione Logistica, confrontando modelli formulati con e senza l?uso di indici di complessità del paesaggio come variabili predittive. L?analisi è stata condotta a grande scala compatibilmente con le stime delle dimensioni degli home range della specie. Lo sviluppo di più modelli ha permesso di verificare l?adeguatezza delle tecniche utilizzate e l?efficacia dei più comuni indici di paesaggio, nel predire la distribuzione della specie. Le analisi ambientali sono state effettuate mediante l?uso di ArcView 3.2 e della sua estensione Patch Analyst, a partire da cartografia informatizzata come la carta di uso del suolo Corine Land Cover e i punti quotati IGMI. I modelli sono stati formulati da un set di dati provenienti dell?Appennino centro-settentrionale e validati con un set di dati locali (area di distribuzione e avvistamenti diretti, raccolti tra il 2001 e il 2003. Il confronto tra i modelli si è basato sulle loro capacità di classificazione (sensitività e sensibilità. Gli indici di paesaggio sono risultati critici nel predire correttamente la distribuzione della specie. Nella fase di validazione sui dati di partenza 3 dei 4 modelli

  17. Un modello italiano per l’economia nel Brasile di Getúlio Vargas: la «Carta del Lavoro» del 1927

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    Mario G. Losano

    2012-01-01

    Full Text Available Il corporativismo fu uno degli elementi caratterizzanti dello Stato fascista, che con esso intendeva ricollegarsi alla tradizione medievale italiana. Oscillando tra storia e «invented tradition», con esso il governo fascista proponeva una soluzione alla crisi economica degli anni Trenta e un’alternativa allo Stato tanto liberale quanto comunista, cioè una «terza via». Del corporativismo italiano vengono sinteticamente esaminate le origini, l’evoluzione e la struttura, dedicando particolare attenzione alla Carta del Carnaro del 1920, il documento che lo preparò durante l’avventura di Fiume di Gabriele d’Annunzio. Il corporativismo, come modello di gestione economica che negava la lotta di classe, si diffuse in Europa e fuori di essa nell’epoca delle dittature. L’attenzione si concentra sul Brasile, nella sua transizione dalla República Velha alla dittatura di Getúlio Vargas, iniziata nel 1930 e durata fino al 1954, anche se in modo istituzionalmente non unitario. All’interno del movimento che l’accompagnò, l’«Integralismo», il filosofo Miguel Reale (1910–2006 propugnò un corporativismo democratico. Il modello corporativo italiano si riflette in alcune parti della vasta «Consolidação das Leis do Trabalho», emanata da Vargas nel 1943. Essa costituisce un chiaro esempio della legislazione sociale che accompagnò molte dittature del XX secolo e che, nel caso del Brasile, ebbe effetti anche dopo la caduta del regime. La «Consolidação» riguardava però soltanto i lavoratori urbani, mentre il Brasile era una società prevalentemente agraria. Per questo vengono passare in rassegna le misure a favore dei diritti sociali dei lavoratori urbani e agrari prese dai governi di Juscelino Kubitschek (1902–1976 e di João Goulart (1919–1976, nonché, infine, la tutela accordata nel 1964 ai lavoratori agrari dallo Statuto della Terra.

  18. Editorial L&E, v.7, n.1, 2013.

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    Rede Conpadre

    2013-02-01

    Full Text Available Editorial L&E, v.7, n.1, 2013 L’architettura, in quanto bene d’uso, è da considerarsi come un’opera aperta, destinata a venire, nel corso della sua esistenza, modificata, trasformata, integrata per poter continuare ad essere utilizzata e fruita. Le architetture che sono state oggetto di dismissione, a seguito del venir meno delle motivazioni (funzioni per le quali esse erano state realizzate, sono, più di altre, destinate a subire tali trasformazioni. Sono, infatti, architetture ormai deboli e fragili, nella maggior parte dei casi considerate prive di valore o quasi, che proprio in virtù di queste considerazioni vengono abbandonate e/o distrutte, decretandone irrimediabilmente la scomparsa. Il patrimonio industriale dismesso rientra a pieno titolo in tale categoria di manufatti architettonici e, purtroppo, nel corso del tempo, è stato sottoposto a qualsivoglia tipo di manomissione, ivi compresa la demolizione. Si tratta però di un patrimonio che, a ben guardare, risulta ancora ricco di qualità e di potenzialità che potrebbe/dovrebbe essere adeguatamente valorizzato attraverso lo studio e la messa a punto di soluzioni che consentano di massimizzare la permanenza, pur prestando attenzione al problema della sostenibilità degli interventi sia in fase di realizzazione degli stessi, sia in fase di utilizzo dei beni sottoposti ai necessari e appropriati interventi di rifunzionalizzazione. Solo in questo modo tale patrimonio può cessare di rappresentare un “problema” per i proprietari, pubblici o privati che siano, per divenire una risorsa – architettonica, culturale e, perché no, anche materiale – garantendone la permanenza nel tempo – magari trasformata, sicuramente arricchita da nuove tracce – e la trasmissione alle future generazioni. Manuela Mattone

  19. La moisson des Argonautiques et la poétique d’Apollonios dans le chant III Harvesting in Argonautica and Apollonios' poetics in book III La mietitura delle Argonautiche e la poetica di Apollonio nel canto III

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    Françoise Létoublon

    2013-05-01

    Full Text Available Un’analisi comparativa dei paragoni presenti nel canto III delle Argonautiche e di quelli omerici mostra che Apollonio s’ispira fortemente ai suoi modelli, in modo particolare nella forma ed nel lessico. Eppure, nella maggior parte dei casi, egli porta i confronti omerici lontano dal loro contesto d’origine per adattarli ai suoi intenti. Nella prima parte del canto III, i similitudini rispondono alla volontà comune di evidenziare le pene che l’amore suscita nell’animo e nel comportamento di Medea. Nella seconda parte, le prove che Giasone deve superare danno luogo, in modo sorprendente, ad immagini guerriere funzionali alla descrizione dei preparativi, ma in seguito Apollonio ricorre ad un lessico artigianale ed agricolo per evocare dei compiti che consistono effettivamente nell’aggiogare e tirare una coppia di tori, in un’aratura, in una semina ed in una mietitura. L’aspetto più notevole è che molti paragoni riuniti verso la fine del canto non sembrano trovare un corrispondente in alcun modello omerico, come se il racconto di questa prova inedita avesse progressivamente liberato Apollonio dalla sua dipendenza da Omero.A detailed survey of the similes in Argonautica III, compared to the Homeric similes, shows that Apollonius very largely draws his inspiration from his models, mainly in the form and the words. However, he shifts the Homeric similes away from their original context to re-model them to his personal intention. In the first part of book III, the similes follow a common desire to show how many troubles love provokes in Medea’s soul and behaviour. In the second part, Jason’s ordeals provide the occasion for war images describing the preparation of the hero, but thereafter Apollonius resorts to a craftsmanship and agricultural register for evoking tasks that actually consist of hitching up, ploughing, sowing and harvesting. The most remarkable fact is that some comparisons grouped near the end of the book seem

  20. Mobilità Urbana Sostenibile: strategie attuali e nuove sfide per le città europee

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Adriana Galderisi

    2011-07-01

    Full Text Available Nel decennio 2001-2010 numerosi passi sono stati compiuti dall’Unione Europea per orientare le città europee verso forme di mobilità sostenibile. Finalità comune alle numerose iniziative messe in campo dall’UE è stata quella di promuovere, soprattutto nelle aree urbane, un aumento della mobilità – indispensabile per lo sviluppo competitivo delle città e per garantire ai cittadini elevate opportunità di accesso alle dotazioni urbane – e una contemporanea drastica riduzione dei significativi costi ambientali che ad essa risultano, a tutt’oggi, associati.Strategie, iniziative e ricerche in ambito europeo sono state orientate, nel corso del decennio 2001-2010, a promuovere una sostanziale limitazione del trasporto individuale su gomma all’interno delle aree urbane e ad incentivare forme di mobilità sostenibile. Più specificamente, strategie e azioni sono state prioritariamente rivolte a: favorire innovazioni relative ai modi e ai mezzi del trasporto urbano; garantire un riequilibrio intermodale all’interno delle aree urbane, favorendo il trasporto pubblico, soprattutto su ferro, e gli spostamenti pedonali e ciclabili; superare la settorialità che ha a lungo caratterizzato la pianificazione dei trasporti, delineando processi di governo basati sull’integrazione tra politiche e strumenti per la pianificazione della città, dei trasporti e dell’ambiente (Galderisi, 2007. A partire dal 2007, l’Unione Europea ha ulteriormente e significativamente intensificato il proprio impegno per una riduzione dei costi ambientali della mobilità urbana: dal Libro Verde sul Trasporto Urbano, al Patto dei Sindaci mirato a coinvolgere attivamente le città europee nel percorso verso la sostenibilità energetica ed ambientale e, ancora, al più recente Libro Bianco sui Trasporti del 2011, numerose sono state le iniziative messe in campo dall’Unione Europea per dare concretezza e operatività agli indirizzi già delineati nel Libro Bianco

  1. Un’architettura per e con le persone

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Rigolon

    2011-06-01

    Full Text Available L’articolo propone un approccio umanistico al progetto architettonico, ponendo le persone al centro del processo di concezione. Comprendere il modo in cui lo spazio influenza il comportamento, le emozioni e le attività delle persone dovrebbe essere il punto di partenza del progetto. Ciò implica una riflessione sui mezzi con i quali lo spazio trasmette significati connotativi e denotativi. Le tecniche per raccogliere informazioni dagli utenti e per includere tali informazioni nel progetto sono state analizzate per evidenziare i vantaggi e i problemi del mettere in pratica tale approccio umanistico. La discussione finale è focalizzata sulla possibile perdita di autonomia del progettista, sulla tempistica dell’introduzione dei dati derivati dagli utenti e sulle conseguenze dell’inclusione di tali dati nelle normali pratiche progettuali.

  2. Elettrodinamica

    CERN Document Server

    Pauli, Wolfgang

    1964-01-01

    L'elettrodinamica è svolta in questo libro seguendo la via che maggiormente aderisce al suo sviluppo storico, partendo cioè dalle leggi empiriche per ottenere induttivamente le equazioni di Maxwell.

  3. il verbo di bodhisattva». de pisis, le avanguardie, l'oriente

    African Journals Online (AJOL)

    User

    Il Verbo di Bodhisatthva (1917), written at the end of de Pisis' avant-garde years, starts from the ... Egli seguiva molto la rivista dato che, nel periodo in cui la diresse De ..... Blavatsky, sosteneva l'ipotesi secondo la quale, alla base di tutte le.

  4. Louis Blajan, Dottore in Medicina Veterinaria: Il dinamico veterinario che seppe traghettare l’Organizzazione Mondiale per la Sanità Animale (Office International des Épizooties: OIE nel mondo moderno

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anon.

    2010-03-01

    Full Text Available Nato il 10 aprile 1924 a Lahage (nell’Alta Garonna, in Francia, Louis Blajan si è spento lo scorso 10 febbraio 2010 a Mont-de-Marsan.Dopo aver frequentato il Lycée Pierre de Fermat di Tolosa, nel 1948 Louis completa gli studi presso la Scuola di Veterinaria di Tolosa. Nel 1949, si diploma all’Institut d’élevage et de médecine vétérinaire des pays tropicaux (IEMVT e dal 1949 al 1952 è nel territorio d’oltremare francese del Mali. Tornato in Francia, dal 1953 al 1968 Louis esercita come veterinario di Stato presso il Ministero dell’Agricoltura, responsabile per l’afta epizootica, la peste suina e la malattia di Newcastle, nonché come Presidente del Comitato consultivo per le malattie infettive. In seguito, viene nominato Ispettore capo veterinario e Responsabile per la politica di controllo delle frontiere.Nel 1952, Louis sposa Janine, moglie affezionata che lo appoggia con ardore in ogni fase della sua carriera e perde la vita in un incidente un mese prima che il marito vada in pensione nel 1990.Dal 1968 al 1977, Louis è Direttore tecnico di Cofranimex (Compagnie Française pour l’importation et l’exportation des animaux reproducteurs et leur semence e dal 1977 al 1978 riveste il ruolo di Direttore dell’Association pour le développement des techniques de l’élevage français (ADETEF.Louis entra a lavorare nell’Office International des Épizooties (oggi noto come Organizzazione Mondiale per la Sanità Animale o ‘OIE’ dove, dal 1978 al 1980, occupa la posizione di Direttore del Dipartimento tecnico. Due anni più tardi, nel 1980, viene eletto Direttore Generale, coronando il sogno di ogni professionista della medicina veterinaria e raggiungendo l’apice della propria carriera. Rieletto nel 1985, si ritira dalla vita lavorativa nel 1990.Durante gli anni in cui fu a capo dell’OIE, Louis seppe trasformare quella che all’epoca era una struttura antiquata in un’organizzazione internazionale moderna ed

  5. Le Comunità greca e illirica di Trieste: dalla separazione ecclesiastica alla collaborazione economica (XVIII - XIX secolo)

    OpenAIRE

    Miklic, Vanja

    2014-01-01

    2012/2013 Nel XVIII secolo, in seguito alla dichiarazione del Porto franco, Trieste si trasformò in una città-porto cosmopolita. Le nuove comunità etnico-religiose, e in particolar modo i greci, gli illirici e gli ebrei usufruirono della favorevole politica economica, dei privilegi commerciali ma soprattutto dell’alto livello di tolleranza religiosa garantiti dal governo asburgico. Questo atteggiamento imperiale contribuì a consolidare la fiducia delle comunità immigrate nel governo centra...

  6. L’essai littéraire, devant le temps

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marielle Macé

    2008-02-01

    Full Text Available Le style de vérité accessible à l’essai est perceptible dans son mode de circulation, les souvenirs que l’on en garde, la façon dont on le résume, bref, l’usage que l’on en fait. Ce mémorable de l’essai tient à une pratique généralisée de la citation ; les essayistes partent de formes « citables », comme d’autant de pensées héritées et de savoirs doxaux ou paradoxaux qu’ils exploitent, développent ou fragilisent ; et ils en produisent à leur tour, offrant non pas des modèles applicables mais des cas remobilisables, des pensées désormais disponibles. Cette disponibilité identifie une pratique intellectuelle, les objets qu’elle fait naître (cette forme sensible que prennent dans un essai les opérations de l’esprit, un rythme propre à toute individualité pensante, bref une façon qu’a la prose d’idées de se situer devant le temps. Elle explique aussi la colère suscitée dans le monde du savoir contemporain par un genre profondément temporel, c’est-à-dire rythmé, situé, mais aussi précaire et soupçonnable à cet égard d’anachronisme.Lo stile di verità accessibile al saggio è percettibile nel modo in cui il testo circola, nei ricordi che ne abbiamo, nella maniera in cui ne facciamo riassunto, cioè nell’uso che possiamo averne. Questo aspetto “memorabile” del saggio è legato ad una prattica generalizzata della citazione. I saggisti partono di forme “citabili”, pensieri ereditati, saperi comuni o paradossali che loro mettono a prova, sviluppano, o fragilizzano; e ne producono a sua volta, non per offrire modelli da applicare, ma casi da mobilizzare, pensieri ormai disponibili. Questà disponibilità definisce una pratica intellettuale, gli oggetti che essa fa nascere (questa forma sensibile che prendono nel saggio le operazioni mentali, un ritmo legato ad ogni individualità nell’atto di pensare, un modo di porsi davanti al tempo. Spiega anche l’irritazione suscitata nel

  7. Il commercio dei captivi nel Mediterraneo di età moderna (secc. XVI - XVIII. Orientamenti e prospettive attuali di ricerca

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Bosco, Michele

    2014-02-01

    Full Text Available Da oltre un ventennio, il tema della guerra da corsa e quello del commercio dei captivi nel Mediterraneo di età moderna, ad esso strettamente connesso, sono oggetto di rinnovato interesse da parte della storiografia internazionale. Soprattutto in Italia, Spagna e Francia (ma anche altrove, ricerche sistematiche hanno permesso di ricostruire diversi aspetti della schiavitù nel Mediterraneo di età moderna: modalità della cattura, condizioni di vita dei prigionieri, riscatti, conversioni. Non solo storici, ma anche antropologi, economisti, storici delle religioni e del diritto hanno dato il loro contributo alla ricerca, tradottosi in raccolte di saggi o in volumi monografici; tale abbondante produzione ha innanzitutto mostrato chiaramente come la guerra da corsa e il commercio dei captivi abbiano rappresentato a lungo un elemento cruciale della storia dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo, dal medioevo all’età moderna, giungendo fino ai primi decenni del secolo XIX. Nelle prossime pagine proveremo a ricostruire, a grandi linee, l’evoluzione del dibattito storiografico sull’argomento, in modo da far emergere le questioni ancora aperte e di individuare nuovi possibili percorsi di indagine, che sfruttino in particolare le serie documentarie ancora scarsamente utilizzate o meritevoli di ulteriori ricerche.

  8. Green economy: un'occasione per le aree montane

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Sapone

    2013-06-01

    Full Text Available È ormai opinione largamente condivisa che l’attuale “crisi” dell’organismo territoriale non sia soltanto economica ma anche ambientale. Quest’ultima tematica unita a quella della green economy potrebbero rappresentare l'occasione di intervenire sui sistemi territoriali non urbani, un tempo vitali per l’economia locale, ed oggi abbandonati a se stessi a favore delle aree urbanizzate, luoghi economicamente più vantaggiosi. Partendo dalle indicazioni del Programma per l’Ambiente delle Nazioni Unite (UNEP si potrebbero definire politiche di sviluppo al fine di migliorare la competitività e l'attrattività dei sistemi territoriali rurali attraverso la valorizzazione delle risorse endogene presenti su tali territori, con l’obiettivo di favorire lo sviluppo ecosostenibile delle diverse attività al fine di creare una rete integrata. La ricerca svolta presenta le diverse dinamiche legate alla creazione di una rete di Eco-Villaggi, con lo scopo di rifunzionalizzare il patrimonio edilizio e urbanistico esistente, migliorando, così, la qualità della vita dei centri montani. Questo modello può rappresentare concretamente una delle possibili soluzioni allo spopolamento, nel conservare e tutelare lo spazio naturale attraverso la promozione della green economy, basata sull’utilizzo di sistemi di produzione sostenibili, nel rispetto dei requisiti ambientali, nell’attivazione di sistemi energetici rinnovabili e nel richiamo turistico del patrimonio storico-culturale della montagna. Infatti queste risorse se gestite nel modo corretto, attraverso una attenta pianificazione territoriale, potrebbero rappresentare il volano per un modello di sviluppo sostenibile e allo stesso tempo potrebbero avviare una riqualificazione e valorizzazione dei borghi rurali, che spesso ospitano un patrimonio architettonico di notevole pregio. Risulta necessario, per i contesti rurali, porre in atto strumenti, modalità e forme innovative d’intervento capaci

  9. 10 volti per la Liberazione. Una mostra per le strade della città

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Margherita Becchetti

    2013-09-01

    Full Text Available Nel saggio si dà conto delle vicende che hanno segnato “10 volti per la Liberazione”, mostra diffusa nelle strade di Parma, allestita in occasione del 25 aprile 2013 dal Centro studi movimenti con sagome a grandezza naturale di alcuni protagonisti della lotta partigiana. L’autrice affronta i problemi incontrati nel corso dell’allestimento e le reazioni che l’iniziativa ha suscitato, elementi che investono direttamente la riflessione storiografica avendo a che vedere con l’uso pubblico della storia, con il rapporto tra memoria pubblica e privata e con il ruolo rivestito dagli storici nella costruzione della memoria collettiva.

  10. Teoria dell'elettromagnetismo fenomeni e leggi fondamentali : energia dei campi e delle distribuzioni di carica, applicazioni di meccanica analitica e statistica, teoria della relatività, emissione e propagazione di onde elettromagnetiche

    CERN Document Server

    Tenaglia, Livio

    1956-01-01

    Leggi fondamentali dell'elettromagnetismo ; le equazioni di Lagrange, di Hamilton e di Jacobi, il principio di Fermat ; applicazioni di meccanica analitica all'elettromagnetismo ; teoria statica dell'irraggiamento ; fondamenti di teoria della relatività ; propagazione delle onde elettromagnetiche proprietà elementari dei conduttori ; emissione di onde elettromagnetiche ; richiami analitici ; unità di misura per le grandezze del campo elettromagnetico.

  11. LE PAROLE DEI LIBRI NEL "VOCABOLARIO MILANESE-ITALIANO" DI FRANCESCO CHERUBINI. RIFLESSI DEL MONDO EDITORIALE (MILANESE NEL LESSICO DIALETTALE

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Edoardo Buroni

    2016-09-01

    Full Text Available Oltre che come lessicografo e dialettologo, Francesco Cherubini spese gran parte della sua vita professionale occupandosi di libri: il vasto mondo editoriale di stamperie, tipografie e cartiere costituisce uno dei settori specialistici più rappresentati nel Vocabolario milanese-italiano, opera contraddistinta da una particolare attenzione alle voci di arti e mestieri. Questo saggio fornisce un regesto ragionato e commentato di tali lemmi, sottolineando la grande competenza del compilatore e la forte componente autobiografica che emergono dalle “parole dei libri”. Words about books in Francesco Cherubini’s “Vocabolario milanese-italiano”. Reflections of the (milanese world of publishing in dialect As well as being a lexicographer and dialectologist, Francesco Cherubini spent much of his professional life dealing with books: the vast world of publishing, printing and the paper industry was one of the most specialized sectors represented in the Vocabolario milanese-italiano, a work characterized by a particular focus on arts and crafts terminology. This paper provides an annotated summary and comments on such items, emphasizing the great responsibility of the compiler and the strong autobiographical component emerging from the “words of books”.

  12. Introduzione alla fisica matematica

    CERN Document Server

    Persico, Enrico

    1960-01-01

    Cinematica dei mezzi continui, campi scalari e vettoriali ; funzioni armoniche, rappresentazioni confomi ; teoria dell'elasticità ; elettromagnetismo ; conduzione del calore (e diffusione) ; le equazioni a derivate parziali della fisica matematica ; cenni sulla teoria della relatività (ristretta).

  13. Le prime due edizioni a stampa del De liberis educandis dello Pseudo-Plutarco

    OpenAIRE

    Ferreri, Luigi

    2015-01-01

    Il contributo analizza le prime due edizioni del testo greco del De liberis educandis dello Pseudo-Plutarco. La prima è contenuta in un volume comprendente anche la Tabula Cebetis e altri due opuscoli, la seconda nel volume aldino dei Moralia del 1509. L’intento è quello di stabilire l’ordine cronologico delle due edizioni, risolvere la questione della paternità della prima, attribuita comunemente a Giano Lascari, e soprattutto indagare le fonti delle due edizioni. La prima edizione, pubblica...

  14. Calibrazioni a terra e prestazioni in volo di spettrometri ad immagine nel visibile e nel vicino infrarosso per l'esplorazione planetaria

    Science.gov (United States)

    Filacchione, Gianrico

    2006-10-01

    Nel corso dell’ultimo decennio l’esplorazione planetaria ha potuto beneficiare dei dati prodotti dagli spettrometri ad immagine: grazie a questa nuova classe di strumenti, realizzati per l’osservazione in remoto di superfici ed atmosfere planetarie, è possibile acquisire dati iperspettrali con elevati poteri risolutivi spaziali e spettrali. Il principale vantaggio offerto dagli spettrometri ad immagine, rispetto alle camere ed agli spettrometri puntuali, è rappresentato dalla capacità di misurare, identificare e mappare le unità composizionali delle superfici planetarie; queste informazioni permettono di investigare sia l’evoluzione geochimica delle superfici sia la dinamica e la composizione delle atmosfere. Sebbene i primi spettrometri ad immagine siano stati francesi (Phobos/ISM, Imaging Spectrometer for Mars) e statunitensi (Galileo/NIMS, Near Infrared Mapping Spectrometer), il nostro paese nel corso degli ultimi anni è stato in grado di proporre alla com unità spaziale internazionale degli strumenti dalle elevate prestazioni che sono stati infatti accettati come payload scientifici su diverse missioni interplanetarie: dai canali visibili di VIMS (Visual and Infrared Mapping Spectrometer) su Cassini (Nasa, JPL, ESA, ASI) e di OMEGA (Observatoire pour la Minéralogie, l’Eau, les Glacies et l’Activitè de Mars) su MarsExpress (ESA) ai due VIRTIS (Visible and Infrared Thermal Imaging Spectrometer) su Rosetta (ESA) e VenusExpress (ESA) fino a VIR-MS (Visible and Infrared Mapping Spectrometer) su Dawn (Nasa). In questo momento inoltre altri due spettrometri sono in avanzata fase di studio: JIRAM (Jovian InfraRed Auroral Mapper) su Juno (missione New Discovery Nasa) e VIHI (Visible and Infrared Hyperspectral Imager) integrato nel payload italiano di remote sensing SIMBIO-SYS di BepiColombo (missione cornerstone ESA). La realizzazione di uno spettrometro ad immagini da utilizzare su una missione interplanetaria richiede un’accurata analisi in fase

  15. Simulation systems, models and calculations; Le strategie di ricerca. Sistemi di simulazione, modellistica e calcolo

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Mathis, A.; Novelli, P. [ENEA, Rome (Italy)

    1998-07-01

    Historically, theory and experimentation have been used to conduct scientific research. Simulation is emerging as a powerful third approach, to discovery, introducing many new challengers and opportunities in solving complex scientific problems. [Italian] Le competenze, le tecnologie e le infrastrutture per il calcolo ad alte prestazioni costituiscono una strumentazione di valenza strategica per il conseguimento degli obiettivi posti da una gestione ottimale dell'energia e dell'ambiente nel nostro Paese. In tale ambito la scienza della Simulazione e' stata individuata come terza via parallela alla sperimenazione e alla teoria.

  16. NELS 2.0 - A general system for enterprise wide information management

    Science.gov (United States)

    Smith, Stephanie L.

    1993-01-01

    NELS, the NASA Electronic Library System, is an information management tool for creating distributed repositories of documents, drawings, and code for use and reuse by the aerospace community. The NELS retrieval engine can load metadata and source files of full text objects, perform natural language queries to retrieve ranked objects, and create links to connect user interfaces. For flexibility, the NELS architecture has layered interfaces between the application program and the stored library information. The session manager provides the interface functions for development of NELS applications. The data manager is an interface between session manager and the structured data system. The center of the structured data system is the Wide Area Information Server. This system architecture provides access to information across heterogeneous platforms in a distributed environment. There are presently three user interfaces that connect to the NELS engine; an X-Windows interface, and ASCII interface and the Spatial Data Management System. This paper describes the design and operation of NELS as an information management tool and repository.

  17. Il corpo, lo sport, le immagini

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nicola Porro

    2009-07-01

    Full Text Available E’ stato per primo Norbert Elias, nella sua critica al riduzionismo sociologico, a lamentare la difficoltà delle scienze sociali a misurarsi con le problematiche dello sport, così come delle emozioni, della sessualità, del gioco e della guerra. Attività umane che convergono in quell’autentico luogo sociale che è il corpo. Nel caso che ci interessa, si tratta di connettere il corpo, nella sua dimensione biologica, psichica e sociale, con quell’aspetto cruciale della civilizzazione che Elias definisce sportivizzazione.

  18. nel cinema italiano contemporaneo

    African Journals Online (AJOL)

    italiano come era rappresentato nel cinema italiano del passato, per esempio in Rocco e i suoi ..... parole che Michele rivolge a Ioan ad un certo punto del film, “Si può .... temporaneo equilibrio e supporto in una inusuale relazione che va.

  19. Fondamenti di meccanica relativistica redatti dal Prof. E. Persico

    CERN Document Server

    Levi-Civita, T

    1982-01-01

    Evoluzione della meccanica e dell'ottica geometrica, loro subordinazione ad uno schema quadridimensionale secondo Einstein ; le equazioni gravitationali e la relatività generale ; sulla curvatura degli spazi riemanniani a tre dimensioni ; Tullio Regge : il trasporto parallelo di Levi-Civita e sue generalizzazioni.

  20. Un 'ambasciata veneta a Clarenza presso Caterina di Valois nel 1341, da documenti inediti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tzavara, Angeliki

    2003-12-01

    Full Text Available In 1341, a Venetian ambassade arrived at Clarenza in order to meet the only Empress in name latin, Catherine de Valois, who was with her son Robert in Morea, so as to consolidate her power. The reason of the diplomatic mission was the continuous protestations made by the Venetians against the intollerance and and the erosion of their ancient commercial privileges. The objectives of the ambassade were no only to demand a compensation but, above all, to ask for the reaffirmation of the merchants'privileges by the new lords of the Principate.

    Nel 1341, un'ambasciata veneta giunse a Clarenza presso l'imperatrice latina titulare di Costantinopoli Caterina di Valois, la quale si trovava in Morea, assieme al figlio Roberto, per consolidare il proprio potere. Le cause dell'invio della missione diplomatica erano state le continue proteste del Veneziani per il clima d'intolleranza e per l'erosione degli antichi privilegi commerciali. Gli obiettivi dell'ambasciata erano sì chiedere gli indennizi, ma soprattutto riaffermare nei confronti dei nuovi signori del principatoi privilegi già goduti dai mercanti.

  1. L'ordine del mondo le simmetrie in fisica da Aristotele a Higgs

    CERN Document Server

    Barone, Vincenzo

    2013-01-01

    Il mondo ci appare come una lunga serie di contingenze locali: ogni fatto accade per ragioni sue e quindi ogni previsione relativa al fatto successivo sembra azzardata. C'è però un altro modo di guardare il mondo, ed è quello fondato sulle regolarità intrinseche, sulle trame ordinate della sua tessitura sottile. In fisica il discorso sulla struttura del mondo giunge a noi addirittura da Anassimandro, ma è con Einstein che si fa strada prepotentemente l'idea di necessità, o di inevitabilità, nel mondo fisico. È con la relatività ristretta, nel 1905, che per la prima volta entra a far parte della fisica il concetto di simmetria come elemento fondamentale della spiegazione del mondo. Da Einstein in poi, il mondo apparirà dotato di una sua struttura intrinseca, che permette lo sviluppo di certe regolarità, mentre ne nega altre, proprio come avviene nel "Castello dei destini incrociati" di Italo Calvino, dove il gioco di incroci tra le storie raccontate dai tarocchi permette alcuni sviluppi narrativi e ...

  2. Restrizioni strutturali e teoria linguistica nel discorso bilingue

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonio Piga

    2015-01-01

    grammatical’ and which on the other hand are those considered as ‘non-grammatical’ or ‘impossible’, (c the possible existence of grammatical constraints and models that may govern the compatibility of constituents of the two codes in contact. Riassunto - L’obiettivo del presente contributo è quello di offrire un panorama rappresentativo di un fenomeno largamente diffuso in Sardegna: l’alternanza linguistica da parte degli immigranti durante le varie interazioni con i parlanti sardi. La commutazione di codice rappresenta infatti una di quelle strategie discorsive cui ricorrono gli apprendenti durante le varie fasi di acquisizione di una L2, allo scopo di soddisfare eventuali esigenze comunicative e compensare le carenze nella competenza linguistica durante i vari scambi interazionali con gli interlocutori nativi nel paese in cui temporaneamente soggiornano. In questa indagine verrà esaminata non tanto la commutazione di codice italiano/inglese, italiano/spagnolo, ecc. quanto piuttosto l’inclusione della varietà dialettale sarda fra le lingue che gli immigrati adoperano nelle diverse interazioni sociali con i parlanti nativi allo scopo di “accelerare l’assimilazione nel gruppo dominante” (Loi Corvetto 2000: 42.Il corpus consiste di circa trenta ore di registrazione di parlato spontaneo. Si è ritenuta infatti prioritaria la possibilità di osservare e esaminare la produzione linguistica di parlanti che interagissero in contesti situazionali i più naturali possibili, pertanto le tecniche adoperate nella raccolta del corpus rispondono principalmente all’ esigenza di poter ottenere dati relativi al parlato naturale, non sorvegliato, di cui è possibile disporre solamente se i parlanti non sanno di essere registrati.Da un punto di vista metodologico, si tratterà in primo luogo di individuare: (a le caratteristiche morfologiche e sintattiche del discorso bilingue italiano/campidanese da parte degli apprendenti italiano L2, vale a dire quali categorie

  3. Le briciole di Pollicino. Vita nascosta delle strade tra età romana e Medioevo / “Le briciole di Pollicino” (Pollicino’s breadcrumbs. The hidden history of roads between the Roman Age and the Middle Ages

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Umberto Moscatelli

    2013-05-01

    Full Text Available Tra le strutture del paesaggio, forse le strade sono quelle che più di altre evocano la dimensione del tempo, perché lungo di esse si sono allineati per secoli spazi e strutture dell’insediamento militare, religioso, civile e produttivo. Questa è la ragione per cui l’attenzione degli studiosi si è spesso concentrata sugli aspetti della continuità della rete stradale romana nel tempo. Se tuttavia, in tale prospettiva tematica, consideriamo in modo obiettivo la quantità e la qualità dei dati che ci sono pervenuti, dobbiamo ammettere che spesso del tessuto viario sono rimaste tracce discontinue e difficilmente disambiguabili. Questo contributo propone quindi alcune riflessioni sull’approccio comunemente praticato agli studi sull’evoluzione della rete stradale nel tempo, sul modo stesso di utilizzare le fonti e di valutarne le loro caratteristiche (peso testimoniale, collocazione nel tempo e nello spazio delle informazioni che contengono e sulle problematiche connesse all’implementazione di dati fortemente eterogenei ai fini della costruzione di un discorso storico.   Maybe the ancient roads, more than other landscape structures, suggest the idea of the past, because they have always attracted spaces and structures of the military, religious, civil and productive settlement. For this reason, the scholars' attention is often focused on the aspects of the continuity of the Roman road network over time. However, if we consider objectively the quantity and quality of the data we have at our disposal, we see that they often consist of discontinuous and rather ambiguous traces. This paper offers some reflections on the approach commonly practised in the researches on the evolution of the road network over time, on the way the sources are used and evaluated in order to their depth and in order to the position in time and space of the information they contain, and finally on the problems arising from the implementation of highly

  4. I diritti sindacali nel titolo III dello Statuto dei lavoratori

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Riccobono

    2011-12-01

    Full Text Available Sommario: 1. I diritti sindacali: struttura del titolo III e differenze rispetto al titolo II dello Statuto dei la­voratori. – 2. I limiti all’esercizio dell’attività sindaca­le privilegiata. – 2.1. segue: la selezione dei soggetti protetti. – 2.2. segue: il criterio dimensionale e la no­zione di unità produttiva. – 2.3. segue: il contempera­mento con interessi pari o sovraordinati. – 3. Il diritto di assemblea tra istanze di democrazia diretta e afflati di democrazia rappresentativa. – 3.1. I soggetti legitti­mati alla convocazione. – 3.2. Il dibattito sulla titolari­tà, individuale o collegiale, del potere di convocazione. – 3.3. L’oggetto dell’assemblea. – 3.4. Il luogo di svol­gimento dell’assemblea. – 3.5. Assemblea in orario di lavoro. – 3.6. Imputazione del monte orario e diritto alla conservazione della retribuzione. – 3.7. Il ruolo della contrattazione collettiva. – 4. Il referendum: struttura e funzione. – 4.1. I contenuti e le modalità di svolgimento. – 5. Il trasferimento dei dirigenti sindaca­li: profili generali. – 5.1. Il rapporto con i divieti di di­scriminazione ex art. 15 st. lav. – 5.3. I soggetti benefi­ciari. – 5.4. L’ambito di applicazione oggettivo. – 5.5. L’applicazione dell’art. 22 nel pubblico impiego. Cen­ni. – 6. Il diritto di affissione. Profili generali. – 6.1. Ti­pologia ubicazione e distribuzione dei canali informa­tivi. – 6.2. Contenuti delle comunicazioni e limiti alla defissione unilaterale da parte del datore di lavoro. – 7. I locali delle Rsa. – 7.1. Le caratteristiche dei locali: idoneità, dotazioni, ubicazione. – 7.2. Sulla possibilità di ingresso da parte dei sindacalisti esterni. – 7.3. La disciplina apprestata per le articolazioni aziendali di minori dimensioni.

  5. Voix-off et commentaire dans le cinéma documentaire et ethnographique

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Silvia Paggi

    2011-07-01

    Full Text Available Une analyse de la voix-off dans le cinéma documentaire – dont la fonction est avant tout le commentaire – où la relation texte/image est considérée comme fondamentale dans la genèse de la signification. Avec l’avènement du sonore, le commentaire occupe dans le cinéma documentaire « classique » une place prédominante, jusqu’à la fin des années Cinquante lorsque commence à s’affirmer la nouvelle stratégie de mise en scène du cinéma direct. Foncièrement critique envers le commentaire qu’il considérait comme trop chargé d’autorité, le cinéma direct instaure alors une autre relation avec le réel, restituant la parole aux protagonistes des actions représentées. L’analyse de la voix-off et du commentaire s’appuie sur des exemples cinématographiques – dont Flaherty, Buñuel, Ivens, Resnais, Marker, Rouch. De ce dernier, on analyse ensuite le commentaire mytho-poétique du film ethnographique Le Dama d’Ambara, considéré comme un exemple de la délicate quête d’équilibre entre l’expression artistique de la cinématographie et la communication scientifique de l’anthropologie.Un’analisi della voce-off nel cinema documentario, dove assicura innanzitutto una funzione di commento, prendendo come fondamentale nella produzione di significato la relazione testo/immagine. Con l’avvento del cinema sonoro, il commento assume nel documentario « classico » un’importanza predominante, fino alla fine degli anni cinquanta, quando comincia ad affermarsi la nuova strategia di realizzazione del cinema diretto. Fondamentalmente critico verso il commento che considera troppo carico d’autorità, ma anche della musica di sottofondo, il cinema diretto instaura una diversa relazione con il reale, restituendo la parola ai protagonisti dell’azione rappresentata. L’analisi della voce-off e del commento si appoggia su alcuni esempi cinematografici – tra cui Flaherty, Buñuel, Ivens, Resnais, Marker, Rouch. Di

  6. Buchi neri nel mio bagno di schiuma l’enigma di Einstein

    CERN Document Server

    Vishveshwara, C V

    2008-01-01

    "Le bolle stavano turbinando tutto intorno a me e massaggiavano il mio corpo ... Mentre me la godevo in questo fantastico bagno di bolle, i miei occhi si fecero pesanti e mi lasciaii trasportare in un dormiveglia sublimamente estatico". Così inizia l’incontro di Alfie con una vasca da bagno eccezionale e rivelatrice, acquistata da un vicino misterioso di nome Al. L’Enigma di Einstein, ovvero buchi neri nel mio bagno di schiuma, racconta la storia della teoria della gravitazione, dai suoi primordi fino agli ultimi sviluppi in astrofisica, focalizzandosi sulla teoria della relatività generale di Albert Einstein e sulla fisica dei buchi neri. Tramite conversazioni avvincenti e diagrammi scarabocchiati su tovaglioli di carta, si susseguono a ruota i rudimenti della relatività, dello spazio-tempo e di molti aspetti della fisica moderna. In scenette narrate con abilità pedagogica e notevole talento letterario, il lettore s’imbatterà nelle lezioni informali che un astrofisico cosmopolita tiene al suo amic...

  7. Dissidenze statali contemporanee. Guerra, internazionalizzazione e sviluppo informale nel Somaliland

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luca Ciabarri

    2015-03-01

    Full Text Available Il termine somalizzazione sembra in questo inizio secolo aver completamente sostituito l’espressione balcanizzazione, suo omologo perfetto per i secoli XIX e XX, per alludere ad un rischio a cui molte crisi internazionali (Siria, Libia, Mali, Afghanistan… vi è in effetti un lungo elenco potrebbero tendere: il rischio cioè del precipitare nell’anarchia e nel disordine totale, nella lotta settaria, così rappresentata, senza logica e senza sbocco. L’articolo intende analizzare da un punto di vista etnografico uno specifico paesaggio sociale all’interno di queste aree di crisi, in particolare all’interno dell’area somala, per mettere in luce, piuttosto che la disconnessione e l’eccezionalità di queste zone, le forme della loro connessione con il mondo degli Stati più ampio. Il commercio informale transfrontaliero, e la sovrapposizione tra movimenti di beni, di persone e di denaro, è preso ad esempio in questo studio di caso per mostrare le profonde ambiguità e contraddizioni di queste forme di relazione. Dinamiche regionali che intrecciano percorsi di persone e merci, che alimentano confini reali e ideologici, che avvicinano o allontanano gli attori in campo in forme inattese e che sono irriducibili rispetto a macro discorsi fondati sul pericolo di radicalizzazioni islamiche o violenze settarie sono qui proposte come determinanti decisive per poter comprendere i percorsi verso il conflitto e verso la pace nelle aree contemporanee di dissidenza e vuoto statale.

  8. Immagine e visione performativa nel Medioevo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carla Bino

    2014-12-01

    Full Text Available During the Middle Ages, images had to be tied to the truth. Otherwise, they were considered idols. And the idols are always dangerous and, therefore, banned. So, to be justified, the imago had to be true or really refer to truth. It follows that the images were not considered just objects ‘to see’, but were perceived as almost ‘alive bodies’, real bodies: they could act as if were actually present. This essay studies the image concept in Christian thought, with particular attention to Eastern Europe, in connection to the patristic and conciliar sources. The result is the shift of its ontological meaning: contrary to the mimetic idea of greek-hellenistic culture, the christian image is an ‘impression of similarity’. This conceptual revolution implies change of visualization strategies, which are specifically performative: ‘seeing the icon’ is doing something which involves ‘physically’ the viewer, as if he came into a scene and became an actor.Nel Medioevo le immagini dovevano essere legate alla verità. Altrimenti erano considerate idoli. E gli idoli sono sempre pericolosi e, per questo, vietati. Dunque, per essere legittima l’imago doveva essere vera o davvero rimandare alla verità. Il risultato è che le immagini non erano considerate semplicemente oggetti ‘da guardare’, ma venivano percepite quasi come ‘corpi vivi’ e reali che potevano agire, quasi come se fossero realmente presenti. Il saggio analizza il concetto di immagine all’interno del pensiero cristiano, in particolar modo orientale, riconducendolo alle fonti patristiche e conciliari. Ciò che risulta evidente è lo spostamento del suo significato ontologico che, diversamente dalla concezione mimetica della cultura greco-ellenistica, fa dell’immagine un’‘impressione di somiglianza’. Questa rivoluzione concettuale determina anche il cambiamento delle dinamiche della visione che assume caratteristiche performative: ‘vedere l’icona’

  9. Prospettive educative per generare e ri-generare le rappresentazioni di genere. Riflessioni da una ricerca.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stefano Benini

    2012-06-01

    Full Text Available Lo scritto segue gli esiti di una ricerca qualitativa “rappresentazione di genere” su  172 adolescenti di Bologna e Rimini.  I dati raccolti sono letti da un punto di vista pedagogico al fine di delineare tracce e metodi per facilitare le ragazze e i ragazzi alla scoperta di sé e a progettarsi nel proprio essere e divenire femmine e maschi.

  10. IL DUELLO NEL RINASCIMENTO E IL RIPENSAMENTO ETICO SUL DUELLO DI FRANCESCO PATRIZI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fulvio Šuran

    2012-01-01

    aspetto decisivo per quanto riguardava le sue connotazioni sociali e politiche inserendosi nel più ampio dibattito comprendente il problema dell'uso della violenza e dei confi ni fra violenza privata e violenza pubblica, fra faida e bellum iustum.

  11. Le avventure di Mr. Tompkins viaggio "scientificamente fantastico" nel mondo della fisica

    CERN Document Server

    Gamow, George

    1993-01-01

    Questo classico della divulgazione scientifica offre al lettore una grande quantità di informazioni e una spiegazione dei concetti fondamentali della fisica moderna: la struttura dell'atomo, la relatività e la teoria quantistica, la fusione e la fissione. La prefazione di Roger Penrose presenta Mr. Tompkins ad una nuova generazione di lettori e rivisita le sue avventure alla luce degli attuali sviluppi della fisica moderna.

  12. LUCI ED OMBRE NELL’ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI RISOLUZIONE ALTERNATIVA DELLE CONTROVERSIE NEL CONTENZIOSO TRIBUTARIO ITALIANO ED IN QUELLO CROATO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Greggi

    2017-01-01

    Full Text Available Nel lavoro gli autori esaminano il sistema della risoluzione alternativa delle controversie (ADR - Alternative Dispute Resolution nelle questioni fi scali in un’ottica comparatistica, ovvero alla luce delle legislazioni e delle dottrine italiana e croata. Nella prima parte del lavoro l’attenzione è rivolta all’esperienza italiana di attuazione del sistema ADR; mentre la seconda parte del lavoro è dedicata all’evoluzione del quadro normativo croato nei tentativi di costruzione di meccanismi di ADR. Il lavoro in entrambe le sue parti contiene una rassegna degli orientamenti dottrinali e attraverso i vari capitoli si sottolinea l’aspetto storico e teorico della questione esaminata. Gli autori dibattono ed espongono sul piano comparatistico anche le implicazioni dell’attuazione del sistema in esame; mentre l’infl uenza della dottrina di diritto pubblico sulla comparsa e lo sviluppo del sistema ADR viene evidenziata mediante l’esposizione della recente prassi italiana e croata del sistema di risoluzione dei contenziosi tributari.

  13. Administrative environmental proceedings in the electromagnetic pollution field; Procedure autorizzatorie nel settore dell'inquinamento da campi elettromagnetici

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Fracchia, Fabrizio [Bocconi Univ., Milano (Italy). IDC Istituto di diritto comparato

    2005-05-15

    The aim of the research at issue is to understand the general aspects of administrative environmental proceedings in the electromagnetic pollution field, as they are regulated in Italy both by the Law of February 22, 2001, No. 36 and by the art. 87 of the Legislative Decree of August 1, 2003, No. 259 (by means of this decree, Italy implemented a package of EU Directives -2002/19/EC, 2002/20/EC, 2002/21/EC and 2002/22/EC - in the TLC sector; entered into force on September 16, 2003, it introduced the so-called Unique Code on Electronic Communications) [Italian] Il lavoro ha ad oggetto l'analisi delle procedure autorizzatorie nel settore dell'inquinamento da campi elettromagnetici disciplinate dalla legge 22 febbraio 2001, n. 36 e dall'art. 87, d.lgs. 1 agosto 2003, n. 259 (codice delle comunicazioni elettroniche). Dopo aver registrato la presenza, all'interno di siffatti procedimenti, delle tradizionali funzioni assegnate al procedimento amministrativo, l'indagine individua nel dettaglio i principi stabiliti dalla normativa e i caratteri dell'autorizzazione, indugiando in particolare sul profilo del margine di discrezionalita sussistente in capo all'amministrazione. L'angustia di questo spazio di discrezionalita viene tra l'altro collegato alla rilevanza che, nel settore in esame, risulta avere il principio di precauzione. Specifica attenzione e dedicata al procedimento delineato dall'art. 87, d.lgs. 259/2003, cit.: vengono analizzati i titoli di legittimazione ivi disciplinati, i rapporti con l'istituto della valutazione di impatto ambientale, le fasi procedimentali, la conferenza di servizi e i limiti di applicabilita del meccanismo del silenzio assenso, il tutto avendo come riferimento essenziale il tema della precauzione, il principio di doverosita e la loro valenza normativa.

  14. Le autorità indipendenti nel settore bancario.( Indipendent authorities in the banking sector

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luca Papi

    2014-12-01

    Full Text Available Negli ultimi anni la diffusione delle autorità indipendenti ha rappresentato un importante tratto distintivo dell’evoluzione istituzionale di gran parte dei paesi. La corrispondente delega di poteri è stata giustificata con la necessaria autonomia dal potere politico ed economico, nell’ipotesi che le autorità indipendenti siano la risposta istituzionale più efficace per perseguire gli interessi pubblici. Questa impostazione si basa su tre principali presupposti la cui validità è storicamente e geograficamente determinata. Il lavoro esamina le autorità indipendenti del settore bancario e finanziario, spiegandone l’evoluzione e i profili di autonomia e di accountability. I cambiamenti della regolamentazione e del ruolo delle autorità vengono messi in relazione agli sviluppi internazionali e alla loro continua trasformazione, anche alla luce delle ricorrenti crisi finanziarie. Infine il lavoro si interroga su quale debba essere l’assetto istituzionale ottimale in termini di divisione/integrazione delle responsabilità di vigilanza in ambito bancario/finanziario.  

  15. Selezione invernale dell'habitat e densità del cervo (Cervus elaphus e del capriolo (Capreolus capreolus nel Parco Nazionale d'Abruzzo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    R. Latini

    2003-10-01

    Full Text Available Nel Parco Nazionale d'Abruzzo è stata studiata la selezione dell'habitat invernale di cervo e capriolo da aprile a maggio del 2000 e del 2002, in un'area caratterizzata da boschi di faggio, rimboschimenti a pino nero e pascoli. È stata utilizzata la tecnica del pellet group count, su transetti lineari larghi 2 metri, individuati ogni 100 m di quota, lungo le isoipse da 1350 a 1950 m s.l.m. Sono stati percorsi 61 km ed è stata campionata un'area di 12 ha. Per ogni gruppo di escrementi (1583 per il cervo e 946 per il capriolo sono state rilevate l'altitudine, la pendenza, l'esposizione e il tipo di vegetazione. È stato assunto che tutti gli habitat fossero ugualmente disponibili ed accessibili e che le disponibilita fossero conosciute (Alldredge et al., 1998. I dati raccolti sono stati elaborati applicando il test del Χ², la statistica di Bonferroni (Neu et al., 1974 e l'indice Jacobs (Jacobs, 1974. Il cervo ha selezionato aree comprese tra 1300 e 1500 m s.l.m. (p<0.01, un range altimetrico più ristretto rispetto al capriolo che seleziona anche le quote piu elevate, comprese cioè tra 1300 e 1700 m s.l.m. (p<0.01. Entrambi i cervidi selezionano le zone più scoscese (21°-60° (p<0.01: Il cervo seleziona le classi d'esposizione comprese tra sud-est ed ovest (p<0.01, mentre il capriolo i versanti sud-ovest e ovest (p<0.01. Entrambe le specie preferiscono ambienti di transizione ed evitano le zone di bosco maturo ed i pascoli d'alta quota (p<0.01. Utilizzando il tasso di defecazione è stata calcolata la densità delle due specie (Mayle, 1999 che è risultata di 2.7 cervi/100 ha e 1.0 caprioli/100 ha. Le due specie selezionano le stesse risorse, suggerendo, così come riscontrato da altri autori (Welch, 1989, una convergenza per quanto riguarda l'uso invernale dell'habitat. La scelta d'aree poste a quote medio-basse, di zone scoscese e di versanti meridionali potrebbe essere legata alla minore altezza e persistenza

  16. Gli studi provenzali nel percorso critico di Cesare De Lollis

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Diego Stefanelli

    2015-12-01

    Full Text Available L’intervento indaga l’attività di provenzalista di Cesare De Lollis. Sulla scia dell’opera del maestro Ernesto Monaci essa si concentrò inizialmente sull’edizione di codici provenzali e sullo studio dei primordi della provenzalistica nell’umanesimo italiano. Seguì l’edizione dell’opera di Sordello (1896 che innescò un’aspra polemica con Francesco Torraca, da collocarsi nel contesto della querelle tra critica estetica ed erudita. In seguito, la letteratura dei trovatori fu studiata da De Lollis nel suo rapporto con quella italiana. Ripercorrendo i suoi principali interventi di materia provenzale posteriori all’edizione di Sordello, si dimostra come proprio dal confronto tra le due letterature De Lollis individuò una  linea (che dagli ultimi provenzali arrivava fino a Dante, passando per gli stilnovisti e Guittone caratterizzata dal primato della forma. Tale linea fu fondamentale per l’elaborazione di una delle idee forti della critica dello studioso, la dialettica tra tradizione letteraria codificata e margini di libertà espressiva degli autori in essa operanti, che sarà alla base dei Saggi sulla forma poetica italiana dell’Ottocento.The article focuses on Cesare De Lollis’ studies on Occitan Litterature. At first, following Ernesto Monaci’s example, he worked on the editions of Occitan codes and he studied the beginnings of Occitan philology during the Italian Umanesimo. In 1896 he published the critical edition of Sordello, entering into debate with Francesco Torraca: this debate has to be set in the context of the querelle between critica estetica e critica erudita, that was very strong in Italy at the end of XIX century. After the Sordello’s edition, De Lollis studied the relationship between Occitan and Italian Litterature and he identified a poetic tradition (the last troubadours, Guittone, the stilnovisti, Dante, characterized by the importance of the forma. He focused also on the dialectic between a

  17. La musica del vuoto indagine sulla natura della materia

    CERN Document Server

    Wilczek, Frank

    2007-01-01

    I pattern delle onde che descrivono i protoni, i neutroni e tutti i loro parenti ricordano le vibrazioni di strumenti musicali, e in effetti le equazioni matematiche che governano questi due domini, superficialmente molto diversi, sono in realtà molto simili. Quest'analogia musicale risale alla preistoria della scienza: già Pitagora scoprì che le note armoniose sono quelle suonate da corde le cui lunghezze sono in una semplice relazione numerica, mentre Keplero trascorse anni in tediosi calcoli ed erronee ipotesi alla ricerca dell'armonia nascosta dell'universo. Wilczek riprende questa metafora nella descrizione della realtà delle masse parlando di "musica del vuoto", moderna espressione dell'antica, inafferrabile e mistica musica delle sfere.

  18. La victima, el victimario y la justicia restaurativa / La victime, le criminel et la justice réparatrice / The victim, the offender and the restorative justice

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Villarreal Sotelo Karla

    2013-03-01

    Full Text Available Nel 2008, il Messico ha promulgato una riforma costituzionale relativa ad un nuovo paradigma di giustizia riparativa mirato a salvaguardare la dignità delle vittime e all’introduzione di nuove norme, come pace e perdono.Le pratiche di giustizia riparativa dovranno permettere alle vittime, al criminale ed ai membri della comunità di: 1 partecipare nel riparare il danno causato dal reato; 2 considerare la vittima come un componente a parte intera della comunità; 3 promuovere la riconciliazione e la reintegrazione del delinquente nella comunità.Le basi teoriche dei programmi di giustizia riparativa risiedono negli approcci criminologici e vittimologici, i quali esplorano nuove aree di studio con riferimento a questi attori sociali coinvolti nel conflitto ed incoraggiano la conduzione di ricerche per giungere ad una vera giustizia riparativa. In tal senso, la ricerca criminologica e vittimologica ha il dovere di sviluppare metodi, modelli e strumenti da utilizzare nelle pratiche di giustizia riparativa al fine di permettere alle vittime ed ai cittadini di ricoprire un ruolo sempre più importante nel sistema di giustizia.En 2008, le Mexique a adopté une réforme constitutionnelle qui a créé un nouveau paradigme de justice réparatrice dans le but de protéger la dignité de la victime et d’introduire des normes légales et sociales innovantes (par exemple, paix et pardon.Les pratiques restauratrices permettront à la victime, au criminel et aux membres impliqués de la communauté de : 1 participer pour essayer de réparer le dommage causé par le crime ; 2 considérer la victime comme un membre à part entière de la communauté ; 3 promouvoir la réconciliation et la réintégration du criminel dans la communauté.Les pratiques restauratrices s’appuient sur les théories criminologiques et victimologiques auxquelles elles ouvrent de nouveaux domaines en termes d’études des acteurs sociaux impliqués dans le conflit criminel. En ce

  19. Infezioni gastroenteriche e fonti di rischio da balneazione nel mare Adriatico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    N. Schinaia

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: gli obiettivi generali della ricerca sono stati: stimare un eccesso di rischio di insorgenza di gastroenterite a seguito di attività di balneazione o consumo di prodotti ittici nel mare Adriatico; misurare nuovi parametri microbiologici di inquinamento marino.

    Metodi: sono stati condotti i seguenti studi: 1 caso controllo; 2 uno studio di prevalenza (beach survey per descrivere la frequenza di alcune patologie (dell’orecchio, delle vie aeree superiori, della cute rispetto alla balneazione o meno; 3 identificazione di nuovi patogeni nelle acque di balneazione (quali virus o Cryptosporidium parvum.

    Risultati: l’analisi dei fattori di rischio nello studio caso controllo non ha evidenziato un aumento di gastroenterite associata a balneazione. Gli episodi gastroenterici osservati nei casi erano prevalentemente sostenuti da Salmonella sp. e la modalità di infezione era legata ad alcuni alimenti quali la maionese. Il risultato principale dello studio di beach survey è stato che la balneazione nel mare Adriatico non è associata ad un aumento significativo di patologie serie, quali gastroenterite acuta.

    Tuttavia, è stato possibile evidenziare un aumento di rischio statisticamente significativo per forme morbose lievi, quali congiuntivite e dermatite aspecifica, fra chi ha fatto il bagno in mare e chi no. Tale aumentato rischio è stato soprattutto osservato nei bambini e ragazzi al di sotto di 15 anni. I risultati di microbiologia sperimentale dimostrano il ruolo svolto dalle acque marine quale pabulum idoneo alla sopravvivenza delle oocisti di C. parvum. Sono stati validati protocolli di diagnostica molecolare per l’identificazione di enterovirus, rotavirus e reovirus nelle acque di balneazione.

    Conclusioni: l’epidemiologia può contribuire a studiare i rapporti fra balneazione e salute all’interno di una visione generale di salute

  20. Mauro Canali, Le spie del regime ; Mimmo Franzinelli I tentacoli dell’OVRA ; Mimmo Franzinelli, Delatori. Spie e confidenti anonimi : l’arma segreta del regime fascista

    OpenAIRE

    Bertilotti, Paola

    2012-01-01

    Aussi paradoxal que cela puisse paraître, l’historiographie a longtemps laissé de côté l’analyse des structures répressives du régime fasciste. Pourtant, comme le faisait remarquer Mauro Canali dans l’introduction à son ouvrage consacré à l’affaire Matteotti (Il delitto Matteotti. Affarismo e politica nel primo governo Mussolini, Bologne, Il Mulino, 1997), le débat qui a agité la recherche italienne dès les années 1970 autour de la question du consensus suscité par le régime avait nécessairem...

  1. Lectures on the Numerical Solution of Partial Differential Equations.

    Science.gov (United States)

    1981-12-01

    Mathematics Rockefeller University Professor F. Brezzi New York, New York 10021 Laboratorio di Analisi Numerica Universita di Pavia Professor Amiram Harten...equations and to control the spacing of the points sj. In the MFE process the grid points move with the solution and cluster atound areas of roughness...149-159. [28] Fichera, G.: Analisi essistenziale per le soluzioni die problemi al contorno misti relativi alle equazione ed ai sistemi di equazioni

  2. Il samizdat a Leningrado negli anni Settanta: struttura e dinamiche di una ‘seconda’ realtà culturale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Sabbatini

    2015-07-01

    Full Text Available Il presente lavoro prende in considerazione la generazione di autori e artisti di Leningrado che hanno iniziato la loro attività nel corso degli anni Settata, nel contesto della stampa clandestina nel sottosuolo. Lo studio descrive gli eventi, i gruppi non ufficiali, i principali periodici del samizdat e le attività informali poste in essere da molti giovani scrittori, tra cui Viktor Krivulin e Boris Ivanov, due tra le personalità più rappresentative della cultura sovietica alternativa a Leningrado nel periodo tra il 1975 e il 1981.

  3. La sfida del trasferimento tecnologico Le Università italiane si raccontano

    CERN Document Server

    Piccaluga, Andrea

    2012-01-01

    L’opera presenta e descrive il fenomeno del trasferimento tecnologico da università a industria attraverso una prospettiva originale, da “insider”, cioè la prospettiva delle università. Il volume racconta, attraverso la penna degli stessi protagonisti, la nascita, la crescita e le esperienze degli Uffici di Trasferimento Tecnologico (TTO) delle principali università italiane, facendo emergere l’eterogeneità delle loro ambizioni, dei traguardi raggiunti e delle risorse a loro disposizione per la valorizzazione della ricerca scientifica. L’idea di fondo dell’opera è che i “numeri” danno una visione importante ma solo parziale di quello che è un TTO universitario. Il nostro lavoro a stretto contatto con i professionisti del trasferimento tecnologico ci ha dimostrato che l’attività di tali uffici è ricca di storie significative e ad alto contenuto formativo, dove l’elemento umano, e le modalità con cui esso è gestito, giocano un ruolo centrale nel trasferimento di conoscenza dal mon...

  4. Le collezioni di Mammiferi del Museo Civico di Zoologia di Roma: una sintesi storica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gloria Svampa

    2003-10-01

    Full Text Available Il Museo Civico di Zoologia di Roma è sorto nel 1932 all?interno del Giardino Zoologico dell?allora Governatorato di Roma, di cui ha condiviso la direzione tecnica ed amministrativa sino al 1998. Il nucleo centrale delle collezioni è costituito dal materiale di proprietà universitaria, di quello che fu il Museo di Zoologia della Regia Università, a sua volta diretto discendente delle collezioni del Museo di Zoologia ed Anatomia Comparata del Pontificio Archiginnasio Romano. La quasi totalità degli esemplari tassidermizzati risale al periodo in cui l?Istituto di Zoologia fu diretto da Antonio Carruccio (1883-1914. Dal 1932, la collezione teriologica si è andata arricchendo, in particolare di materiale osteologico, soprattutto con acquisizioni provenienti dal Giardino Zoologico e da rare spedizioni scientifiche, come quella organizzata dal CNR nell?Alto Rio Negro del 1962-3, guidata da Ettore Biocca. Anche a causa del fatto che per molti anni il Museo è stato privo di curatori, mancano importanti collezioni teriologiche da studio, fatta eccezione per quella cetologica. In molti casi, singoli esemplari potenzialmente di grande valore scientifico, mancano di dati esatti sulla località di cattura. Nell?ambito di un programma di ricatalogazione della collezione recentemente intrapreso, particolare attenzione è stata posta all?acquisizione di tutti i dati legati alla storia dei singoli esemplari, rintracciabili attraverso i resoconti di viaggio dei singoli esploratori. Nel periodo universitario, infatti, il Museo della nuova capitale d?Italia fu oggetto di grande attenzione da parte di privati ed enti, a partire dai Savoia, che donarono le loro collezioni o il materiale raccolto durante le spedizioni effettuate. Il lavoro di revisione in corso sta mettendo in luce una serie di esemplari meritevoli di ulteriori, dettagliate ricerche. È probabile che molto del materiale del Museo, pervenuto a Roma attraverso donazioni della famiglia reale

  5. Le “Regole tecniche” per i Dati Territoriali: il ruolo delle Regioni

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maurizio De Gennaro

    2013-06-01

    Full Text Available Il processo d’innovazione e riforma della Pubblica Amministrazione, avviato nel 2005 con il Codice dell’Amministrazione Digitale, ha trovato una prima risposta nell’emanazione delle “Regole tecniche” dei Dati Territoriali, approvate con il D.M. 10.11.2011, con il quale si forniscono norme e procedure condivise per la formazione, fruibilità e l’accesso all’Informazione Territoriale. In questo scenario dai contenuti tecnici e normativi, le Regioni, singolarmente e associate nel CISIS-CPSG, hanno avuto un ruolo strategico per l’avvio, lo sviluppo e l’applicazione delle attività.The reform and innovation process in public administration, started in 2005 with the Digital Administration Code, had a first result in the issue of "Technical Rules" of Spatial Data, approved by the DM 10.11.2011, with whom rules and procedures, shared for training, usability and access to the spatial information, are provided.In this scenario, with a technical and normative content, Regions, individually and as CISIS-CPSG members, have had a strategic role in initiating, developing and implementing the activities.

  6. Calcolo teoria e applicazioni

    CERN Document Server

    Conti, Franco

    1993-01-01

    Rispetto ai tradizionali volumi di analisi matematica, il testo ha la caratteristica di dedicare ampio spazio alle applicazioni della materia ai problemi concreti soprattutto in riferimento alla chimica, biologia e fisica. Gli argomenti abbracciano una gamma più vasta di quelli tradizionalmente trattati nei corsi di Analisi 1 e 2 . Comprende infatti, oltre al calcolo differenziale e integrale in una e più variabili, anche le applicazioni delle equazioni differenziali e problemi numerici.

  7. Negare l'acqua. La strategia dello Stato islamico per il controllo delle risorse idriche e il diritto all’acqua delle donne nel Vicino Oriente

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Desirée A.L. Quagliarotti

    2016-04-01

    Full Text Available In un contesto di ineguale distribuzione delle risorse idriche, di crescita demografica e di sviluppo economico, l’acqua assume sempre più il ruolo divariabile strategica in grado di alterare gli equilibri geopolitici soprattutto in quelle aree in cui le fonti idriche sono condivise tra più paesi. Obiettivo dell’articolo è quello di analizzare il contenzioso idrico del bacino del Tigri e dell’Eufrate dove la storica disputa per la gestione e l’accaparramento delle acque condivise tra Turchia, Siria e Iraq è acuita dall’effetto del cambiamento climatico e dall’ingresso di nuovi attori nel controllo della risorsa. L’aumento della frequenza e dell’intensità dei periodi di siccità amplifica il gap tra domanda e offerta idrica mentre il nuovo ordine idropolitico disegnato dall’espansione dello Stato Islamico, limita l’accesso alla risorsa da parte delle fasce più deboli delle popolazioni. Particolarmente penalizzate sono le donne a cui viene quotidianamente affidato l’arduo compito di gestire le scarse risorse idriche e di allocarle tra i diversi usi. Il controllo da parte dello Stato islamico delle grandi dighe lungo il corso dei due fiumi, l’utilizzo dell’acqua come strumento di pressione e il conseguente deterioramento qualitativo e quantitativo della risorsa, non solo aumentano la quantità di lavoro che le donne devono impiegare per la raccolta e la distribuzione dell’acqua ma minacciano la sicurezza alimentare e la salute loro e delle loro famiglie.

  8. A guide for estimating dynamic panel models: the macroeconomics models specifiness; Una guida per la stima dei modelli panel dinamici: le specificita dei modelli macroeconomici

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Coletta, Gaetano [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Unita di Agenzia per lo Sviluppo Sostenibile Advisor

    2005-10-15

    The aim of this paper is to review estimators for dynamic panel data models, a topic in which the interest has grown recently. As a consequence 01 this late interest, different estimation techniques have been proposed in the last few years and, given the last development of the subject, there is still a lack 01 a comprehensive guide for panel data applications, and for macroeconomics panel data models in particular. Finally, we also provide some indications about the Stata software commands to estimate dynamic panel data models with the techniques illustrated in the paper. [Italian] L'obiettivo del presente lavoro e quello di effettuare una rassegna degli stimatori per modelli panel dinamici, una materia per cui l'interesse e cresciuto di recente. In conseguenza di questo crescente interesse, negli ultimi anni sono stati proposti una serie di differenti tecniche di stima ma, dato il rapido sviluppo della materia, non esiste, infatti, una guida esaustiva per le applicazioni su dati panel, in particolare nel caso di modelli macroeconomici. A conclusione del lavoro sono fornite, infine, alcune indicazioni relative ai comandi del software Stata per stimare i modelli panel dinamici con le tecniche illustrate nel testo.

  9. Immagini dietro le sbarre: l’utilizzo della fotografia per lo sviluppo dell’intelligenza emotiva dei detenuti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Emanuela Saita

    2015-12-01

    Full Text Available Nel presente contributo verrà descritto un intervento che utilizza tecniche fotografiche in attività trattamentali rivolte a soggetti in condizione di detenzione, attività le cui finalità sono la risocializzazione e la rieducazione del reo. Scopo dell'intervento è favorire lo sviluppo dell'intelligenza emotiva (IE, intesa come la capacità di comprendere e riconoscere i propri e gli altrui stati emotivi; essa infatti è associata in letteratura ad una riduzione della recidiva e ad un aumentato benessere dei soggetti reclusi. Le tecniche fotografiche costituiscono uno strumento in grado di superare barriere linguistico-culturali ed eventuali resistenze individuali per far emergere contenuti simbolici connessi a stati emotivi, credenze o percezioni. L'intervento descritto prevede incontri di gruppo, una tipologia di setting che diviene possibile strumento di apprendimento, riflessione sul sé, oltre che luogo di confronto e possibile cambiamento. La struttura degli incontri è tale da perseguire sia l'obiettivo generale (sviluppo dell'IE che obiettivi più specifici, calibrati su differenti categorie di detenuti. Ad esempio, favorire il reinserimento dopo la detenzione in caso di pene medio/brevi, piuttosto che l’accettazione della pena e l’adattamento alla vita carceraria, nel caso di pene più lunghe. Il contributo si chiude con un’apertura sulle possibili modalità di valutazione di tale intervento, al fine di giungere alla formulazione di un protocollo generalizzabile e applicabile a differenti contesti.

  10. Cristine de Pizan e le emozioni per la Cità des Dames

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Angela Giallongo

    2011-06-01

    Full Text Available L’interesse storico per le emozioni spinge ad interrogarsi sul loro ruolo nelle utopie femminili alla fine del medioevo. Una fonte centrale su questo tema è l’opera illustrata la Cité des Dames (1405 di C. de Pizan (1365-1430. Gli studi di B.H. Rosenwein, W. Reddie e K.Oatley forniscono categorie interpretative psico-sociali (comunità emotive e regime emotivo utili per connettere l’idea di utopia, valori emotivi e rapporti interpersonali fra i sessi. La problematicizzazione, suggerita da Rosenwein, della comunità immaginata come comunità emotiva aiuta a identificare i modi di sentire rifiutati e quelli privilegiati per l’espressione del senso di sé e per la costruzione della città ideale, offerta alle donne di tutte le classi sociali.In conclusione, l’analisi qualitativa dell’opera della de Pizan focalizza l’uso formativo delle immagini mitiche, l’esperienza dell’autrice, contestualizzata nel periodo, e i significati culturali attribuiti alle “emozioni”.

  11. LE «SOTTIGLIEZZE DI CERTA DIDATTICA SUPERLATIVA» DELLA GRAMMATICA ELEMENTARE: STORIA (ATTESTATA DEL METODO RAFFORZISTA (1814-1914

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Michela Dota

    2018-03-01

    Full Text Available Il contributo ripercorre la storia e le peculiarità del metodo rafforzista, metodo glottodidattico per l’insegnamento della lettura e della scrittura. Il metodo, nato in Italia nel primo Ottocento, nell’epoca postunitaria era praticato nelle scuole elementari soprattutto dell’Italia meridionale, nonché nelle scuole reggimentali e in alcuni istituti per sordomuti. Le sue fondamenta, aberranti rispetto alla norma ortografica e ortoepica tradizionale, lo resero obiettivo di un tenace ostracismo da parte del Ministero dell’Istruzione pubblica, sostenuto per questa occasione da due tra i più eminenti glottologi dell’epoca: Graziadio Isaia Ascoli e Francesco Lorenzo Pullè. Il metodo finì per estinguersi nel secondo decennio del Novecento.   The history of the “metodo rafforzista” for teaching Italian (1814-1914 This article retraces the history and peculiarities of the “metodo rafforzista”, a language teaching method developed in Italy during the first part of 1800s. In the post-Unitarian period, it was used in elementary schools, especially in Southern Italy, and also in military schools and in some institutes for the Deaf and Dumb. Orthographic and orthoepic models proposed by the “metodo rafforzista” diverged from rules of traditional Italian grammar. The method, supported by Graziadio Isaia Ascoli and Francesco Lorenzo Pullè, two of the most distinguished Italian linguists at that time, was subsequently rejected by the Ministry of Public Education, and it vanished during the second half of 1900s.

  12. Sé come un altro: l’etica della reciprocità nel pensiero di Paul Ricoeur

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesca Sacchetti

    2012-03-01

    Full Text Available All’interno del panorama fenomenologico la proposta di Paul Ricoeur si configura come una sorta di “via di uscita” rispetto alle aporie in cui cade la fenomenologia husserliana nel suo tentativo di accedere all’ “altro da sé” a partire dal solipsismo trascendentale. La comprensione analogica, basata sul meccanismo dell’appresentazione, in Ricoeur cede il posto ad una filosofia pratica di stile kantiano, fondata sul rispetto, che fa dell’alterità una dimensione costitutiva essenziale della propria soggettività. Nel saggio in primo luogo si analizzerà la critica generale che Ricoeur muove all’idealismo husserliano, mentre in un secondo momento si evidenzierà come il passaggio di Ricoeur dalla fenomenologia all’ermenuetica comporti anche un significativo cambiamento nel modo di affrontare e risolvere il problema dell’intersoggettività. Apparirà infine evidente come il percorso ricoeuriano sia fin dall’inizio segnato ed animato da una forte tensione.

  13. Appropriazioni debite: reti sociali e gerarchie nel consumo locale dell’aiuto umanitario. Il campo rifugiati di Darwanaje-Somaliland

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luca Ciabarri

    2013-07-01

    Full Text Available Come altre zone del Corno d’Africa, la regione dell’Awdal è un’area di lunga presenza dell’aiuto umanitario internazionale. È un’area, considerando gli ultimi 30 anni, di emergenza strutturale (Piguet 1998, prodotto di una serie ricorrente di destabilizzazioni politiche e sociali – si pensi alla grande carestia del 1974 che ha colpito l’intera regione, alla guerra dell’Ogaden tra Etiopia e Somalia nel 1977-78 e infine al conflitto civile somalo, cominciato nel Nord nel 1988 ma preceduto da continue tensioni per tutti gli anni Ottanta – a cui hanno fatto seguito interventi esterni d’aiuto.

  14. ARTICLES / SAGGI

    African Journals Online (AJOL)

    User

    nazisti affrontato nel suo ultimo libro, I sommersi e i salvati (1986). Le memorie dell'offesa all'umanità intera rappresentata da Auschwitz, ed il ricordo di coloro a cui era sopravvissuto, divennero vere ossessioni con l'aggiunta nel tempo del timore di essere frainteso, di non essere riuscito a comunicare con le nuove ...

  15. Le Comunità Tradizionali e la Politica Recente Dell'incentivo Allo Sviluppo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anne Greice Soares Ribeiro Macedo

    2015-12-01

    Full Text Available In questo studio si contestualizza la recente politica brasiliana di incentivo allo sviluppo, istituita con il PAC I e il sucessivo PAC II, per una miglior comprensione della questione ambientale e dellacutizzarsi dei conflitti determinati dalla configurazione del capitalismo globale, che, privo di regole, indebolisce i diritti naturali. In quanto nazione periferica, il Brasile, non senza difficoltà, si inserisce in questo nuovo momento del capitalismo, e proprio da questo suo inserimento emergono le contraddizioni tipiche di un progetto politico che, nel nome del progresso economico, di recente concretizzato in grandi imprese per il commercio di commodities, causa grandi conflitti tra interessi economici e il diritto originario dei popoli indigeni o delle popolazioni tradizionali.

  16. Le interiezioni (fonosimboli nella prosa rovignese dell'antologia "Istria nobilissima"

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pavao Tekavčić

    1989-12-01

    Full Text Available Come risulta da un recente studio di Paola Villani (Villani 1986, le interiezioni (o, come le chiama l'autrice, fonosimboli sono un po' la Cenerentola delle descrizioni linguistiche. Menzionate in modo piu o meno marginale, descritte sommariamente, definite in modo non soddisfacente, esse sembrano riunire in sé lo status «tuttofare» degli avverbi tradizionali (v. Crystal 1971, p. 75 e quello di «small change of linguistic currency», molto appropriatamente attribuito da E. Löfstedt alle preposizioni, «particelle» e parole affini (Löfstedt 1959, p. 163. In un termine, sono elementi linguistici che dai parlanti sono sentiti intuitivamente come indispensabili alla normale comunicazione linguistica, ma nello stesso tempo come elementi con cui non si sa che fare, che non trovano un posto adeguato nell'ambito della classificazione linguistica tradizionale. Eppure, anche le interiezioni hanno le loro funzioni, sia nella lingua scritta (nella quale, secondo· Villani 1986, p. 33, sono state maggiormente studiate che nel linguaggio parlato (in cui hanno valori intraducibili su1 piano della lingua scritta. Prendendo lo spunto dall'interessante e stimolante articolo citat o di P. Villani, abbiamo esaminato il valore pragmatico e testuale delle interiezioni nella prosa in dialetto rovignese, apparsa sui volumi III, VI, VII, X-XII e XIV-XVI dell'antologia «lstria Nobilissima» (si veda la bibliografia, la cui lingua è stata già oggetto di studio in alcuni nostri lavori precedenti. La restrizione alla prosa è dettata dal tema, che è l'analisi degli aspetti comunicativi (pragmatici e testuali.

  17. Le Visage de la Victoire di Henry De Groux: la riscoperta di un’opera antimilitarista del tempo della Prima guerra mondiale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carol Morganti

    2014-03-01

    Full Text Available Il presente intervento è dedicato a un’importante raccolta di incisioni, oggi riscoperta: Le Visage de la Victoire, eseguita dall’artista belga Henry De Groux. Costituita da oltre 40 incisioni (acqueforti e vernici molli, è stata realizzata nel corso della Prima Guerra Mondiale al fine di denunciare l’inutile massacro in corso. Si tratta di opere di ispirazione visionaria, che rivelano significati universali, mettendo il maestro belga in rapporto di affinità con artisti quali Goya e Otto Dix.

  18. LE OSSIDIANE DI PALMAROLA I MARKER DI PROVENIENZA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Macchia

    2012-04-01

    Full Text Available

    Le tracce di ossidiane e la caratterizzazione delle componenti chimiche presenti nei luoghi oggetto di indagini archeologiche, permettono l'individuazione delle antiche rotte commerciali. In Italia le aree individuate sono Monte Arci in Sardegna, Lipari e Pantelleria in Sicilia e Palmarola nel Lazio.

     

    Obsidian  from  Palmarola:  source  markers

    A  chemical  characterization  of  the  main  components  and  traces  of  obsidian  allows identifi cation  of  commercial  routes  in  antiquity.  Obsidian  sources in Prehistoric Italy were mainly four: Monte Arci in Sardinia, the islands of Lipari and Pantelleria in Sicily and the island of Palmarola in Lazio. A survey methodology on samples of obsidian from several Neolithic sites in Lazio has been developed, comparing three different analytical techniques: SEM-EDS, XRF and LA-ICP-MS, in order to obtain a wider range of data to be compared with literature records and processed by Principal Component Analysis (PCA, to defi ne relationships between samples and to assign each finding its origin.

  19. [Role of vitamin D in female reproduction].

    Science.gov (United States)

    DE Leo, Vincenzo; Cappelli, Valentina; Morgante, Giuseppe; DI Sabatino, Alessandra

    2017-11-10

    La vit. D, o calcitriolo, è stata identificata inizialmente nei primi anni '20 ed ha un ruolo chiave nella regolazione del metabolismo osseo, nell'omeostasi del calcio e del fosforo e nel promuovere la mineralizzazione ossea. Le azioni della vit. D sono mediante tramite un recettore nucleare (VDR), che è espresso in numerosi organi come l'intestino, l'osso e il rene, ma anche nelle gonadi, nel seno, nel pancreas, nel sistema cardiovascolare, nel cervello (microglia) e nelle cellule del sistema immunitario. In tutti questi tessuti bersaglio non classici la 1,25(OH)2D sembra avere un ruolo nel ridurre il rischio di alcune malattie croniche (incluso il cancro, le infezioni, le patologie autoimmuni e cardiache) attraverso la modulazione della crescita cellulare, un'azione neuromuscolare, immunitaria e antiinfiammatoria. Il VDR agisce soprattutto attraverso la regolazione dell'espressione di quei geni i cui promotori contengono specifiche sequenza DNA note come vitamin D response elements (VDRE). La vit. D ha un ruolo chiave sia nella fisiologia della riproduzione che nello sviluppo di varie patologie ginecologiche come la PCOS, l'endometriosi, la fibromatosi e anche di tipo ostetrico (pre-eclampsia, diabete gestazionale) e negli ultimi tempi sta assumendo un ruolo importante nelle tecniche di fecondazione in vitro.

  20. Distribuzione e consistenza della popolazione di Scoiattolo grigio Sciurus carolinensis Gmelin, 1788 nel levante genovese

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Martina Venturini

    2005-06-01

    Full Text Available Abstract Distribution and population size of the Grey squirrel Sciurus carolinensis Gmelin, 1788 in Province of Genova (NW Italy In Liguria, the Grey squirrel population originated from an introduction of five pairs in an urban park (Genoa Nervi in 1966. A first study, carried out in the 1996 by interviews, located a second group 3 km far, in Bogliasco locality. In this study, conducted in 2001-04, the population size of Genoa Nervi and the presence of the species in surrounding areas were investigated. In 2002 the population size was estimated in 115/286 individuals by distance sampling method, while, by direct observation, it varied from 80 individuals (2004 to 114 individuals (2003. The sampling by hair tubes in surrounding areas confirmed the presence of a group of grey squirrels in Bogliasco and excluded a further dispersal of the species. Riassunto In Liguria, la popolazione di Scoiattolo grigio Sciurus carolinensis ha avuto origine dall'introduzione di 5 coppie nei parchi urbani di Genova Nervi nel 1966. Un primo studio condotto nel 1996 ha localizzato, tramite interviste, un secondo nucleo a 3 km di distanza, in località Bogliasco. Il presente studio, condotto nel 2001-2004, è stato finalizzato alla valutazione della consistenza della popolazione nei parchi di Nervi, mediante il metodo distance sampling e osservazioni dirette, e all'accertamento della presenza della specie nelle aree circostanti mediante l'utilizzo di hair tube. La stima della popolazione con il metodo distance sampling è risultata di 115/286 individui nel 2002, mentre quella ottenuta mediante osservazioni dirette è variata da 80 individui nel 2004 a 114 individui nel 2003. Gli accertamenti compiuti nelle aree circostanti i parchi di Nervi hanno consentito di confermare la presenza di un nucleo di scoiattoli a Bogliasco e di escludere un'ulteriore espansione della specie.

  1. Narrare la guerra: da Vita e destino a Le Benevole

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Camilla Panichi

    2014-05-01

    Full Text Available Questo saggio si concentra su due romanzi storici che hanno per argomento la Seconda guerra mon- diale e lo sterminio degli ebrei d’Europa: Vita e destino di Vasilij Grossman (1980 e Le Benevole di Jonathan Littell (2006. La scelta è determinata sia dal rapporto esistente tra i due romanzi, sia dalla convinzione che essi rappresentino, per forma e contenuti, due diversi paradigmi attraverso i quali l’immaginario collettivo ha costruito la narrazione dell’evento guerra. Inoltre si tratta di opere che hanno, in tempi diversi, creato un caso letterario: Le Benevole ha sollevato molti problemi orientando il dibattito su temi etici piuttosto che estetici; Vita e destino ha subito la censura in Unione Sovietica. In questa sede si è scelto di analizzare i romanzi da una prospettiva strettamente letteraria, attraverso due argomenti: la legittimità della costruzione finzionale in rapporto al punto di vista dell’autore (testimone dei fatti narrati nel caso di Grossman, post-testimone nel caso di Littell e l’analisi degli elementi romanzeschi di tradizione ottocentesca e modernista. This paper focuses on two novels narrating the Second World War and the extermination of the Jews of Europe: Life and Fate, by Vasily Grossman (1980, and The Kindly Ones by Jonathan Littell (2006. These books have been chosen because they are closely related to each other and because they embody two different paradigms through which the Second World War has been represented. Moreover both Life and Fate and The Kindly Ones have been literary events: the first was censored in the Soviet Union, the second gave rise to a wide-ranging debate on ethical and aesthetical problems. The following paper analyzes these novels from a strictly literary perspective, focusing on two issues: the legitimacy of fiction (Grossman narrates the war from the standpoint of a witness, Littell, born in 1967, is in the position of the historian and the relationship of these texts with the

  2. Changing City. Insediamenti dispersi nel contesto irlandese / Changing City. Dispersed Urbanism in an Irish Context

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Susanne Dunne

    2013-09-01

    Full Text Available Questo saggio si interroga sull’efficacia dei metodi di progettazione urbana tradizionali nel contesto della città dispersa e cerca di esplorare nuove strategie di sovrapposizione da utilizzare al fine della rigenerazione o della riqualificazione dell’ambiente urbano a bassa densità. L'articolo illustra i progetti degli studenti elaborati durante il workshop di progettazione urbana intitolato "Città in cambiamento" svoltosi presso la Nantes School of Architecture (coordinato da Susan Dunne, in cui gli studenti hanno esplorato tre città Irlandesi (Belfast, Limerick e Tallaght. Le tre città sono accomunate da condizioni di bassa densità edilizia e di dispersione urbana con conseguenti problematiche socio-economiche. Un approccio progettuale flessibile e interdisciplinare costituisce la base per le proposte di progetto di seguito descritte creando nuove situazioni in grado di contrastare l’attuale tendenza di progettare lo sviluppo urbano attraverso risposte formaliste. / This brief essay questions the use of traditional urban design methods in the dispersed city and seeks to explore new overlapping strategies to be used when regenerating or invigorating the low density urban environment. The article illustrates various student projects generated during the urban design workshop "Changing Cities" in Nantes School of Architecture (led by design tutor Susan Dunne where the students explored three cities in Ireland (Belfast, Limerick and Tallaght.The three cities that have in common low density dispersed urban conditions that go hand in hand with a high concentration of socio-economic problems. An interdisciplinary flexible design approach forms the basis for the project proposals creating new situations and new energies as opposed to master planning a formal response.

  3. La deontologia dell’avvocato matrimonialista

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Canonico

    2015-04-01

    SOMMARIO: 1. Le peculiarità del diritto di famiglia e le connesse esigenze deontologiche - 2. Le indicazioni contenute nel nuovo Codice deontologico forense - 3. Le norme deontologiche nell’ordinamento canonico.

  4. La ballata E5 e le sue varianti nel codice degli abbozzi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giulia Ravera

    2016-07-01

    Full Text Available La ballata petrarchesca Amor, che ’n cielo e ’n cor gentile alberghi (E5, composta per il musico Confortino e destinata alla definitiva esclusione dal Canzoniere, è un componimento profondamente complesso, oltre che caratterizzato da un’intrigante vicenda redazionale. E5 appare infatti imperniata sull’ambiguità tra due poli opposti, amoroso e religioso, in un gioco di contrapposizioni che rende difficile scegliere in via definitiva tra un’interpretazione sentimentale ed una lettura morale o addirittura penitenziale. La ballata è inoltre caratterizzata dall’evidente ed esteso riuso della tradizione lirica ed in particolare dei modelli stilnovistici, non solo e non tanto sul piano degli stilemi e delle immagini, quanto in termini di concezione amorosa. Il rapporto con queste fonti risulta problematico, tra ripresa e negazione, e rappresenta un ulteriore nodo significativo rispetto all’interpretazione del componimento. La graduale evoluzione della ballata, di cui possono essere identificate per lo meno tre versioni distinte, sembra accentuare gli elementi di complessità e le sovrapposizioni semantiche. Infine, l’analisi formale e contenutistica di E5 favorisce la formulazione, pur senza pretesa di certezza, di ipotesi sulle ragioni della sua sorte extravagante

  5. Le tendenze dell'occupazione: un confronto internazionale. (Employment trends: an international comparison

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    C. DELL’ARINGA

    2013-12-01

    Full Text Available L'interesse per le previsioni di tendenza di occupazione è cresciuto significativamente negli ultimi anni, in particolare quelli relativi al lungo termine . Ciò che sorprende è la grande differenze nelle tendenze che emergono da paese a paese , anche dalle stime delle organizzazioni internazionali che mettono a confronto le esperienze dei vari paesi . Non è chiaro se le ragioni di tali differenze si trovanonegli effetti dei fenomeni generali che caratterizzano l' esperienza di tutti i paesi , come ad esempio il progresso tecnico , o fenomeni piuttosto specifici propri di ogni paese differente . Ciò che sembra chiaro, tuttavia , è la natura estrapolativa delle previsioni . La presente nota analizza il difficile compito di individuare le determinanti storiche dell'evoluzione del rapporto di lavoro nel lungo periodo , al fine di comprendere meglio il modo in cui le previsioni sono concepiti oggi .Interest in employment trend forecasts has grown significantly in recent years, especially those related to the long term. What is surprising is the large differences in trends that emerge from country to country, even from estimates by international organisations that compare the experiences of various countries. It is unclear if the reasons for such differences lie in differing effects of general phenomena that characterise the experience of all countries, such as technical progress, or rather specific phenomena peculiar to each country. What seems clear, however, is the extrapolative nature of the forecasts. The present note looks at the difficult task of identifying the historical determinants of the evolution of employment in the long run, in order to better understand the way in which forecasts are devised today.JEL: E24, E27, J21

  6. Don Juan: eine Tragödie. Intertestualità faustiana e riscrittura tragica nel racconto di E. T. A. Hoffmann

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Marola

    2017-11-01

    Full Text Available Il mito letterario di don Giovanni, sorto nella commedia, attorno al 1800 viene riformulato in direzione del tragico. La trasformazione inizia con la versione operistica di Mozart-Da Ponte e trova compimento nel racconto di Hoffmann, che proietta il nuovo tono tragico del finale mozartiano su tutto il mito. L’articolo intende porre in rilievo la presenza nel Don Juan di numerosi richiami intertestuali al Faust di Goethe, finora non pienamente rilevati dalla critica, attraverso i quali è possibile leggere tale riscrittura tragica come una dichiarata sintesi dei due miti, in cui don Giovanni assume il ruolo di Faust-Mefistofele e donna Anna quello di Gretchen. La riscrittura del mito culmina nel finale rispecchiamento del narratore in Anna-Gretchen. Ma il valore del tragico è relativizzato in Hoffmann dall’ironica autocoscienza dell’artista romantico: confinato nel mondo fantastico dell’arte, risulta privo di senso nella prosaica realtà della vita borghese.

  7. Il muro come galleria

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Duccio Dogheria

    2008-06-01

    Full Text Available Il muro, nel suo grigio rigore formale, nella sua fredda geometria, nel suo intento divisorio, nasconde spesso il cielo. Sovente il linguaggio dell’arte, ma non di meno quello della comunicazione, hanno interferito con le sue algide barriere. In molti casi, beninteso, non è che il potere in altre forme, che interferisce con se stesso: pensiamo ai bandi affissi agli angoli delle città, o le lettere d’indulgenza papali -spesso impreziosite da miniature al punto da poterle considerare antenate dal manifesto- che nel corso del medioevo venivano affisse sulle porte delle chiese.

  8. Biografia della fisica

    CERN Document Server

    Gamow, George

    1963-01-01

    Nato a Odessa nel 1904, è morto a Boulder (Colorado) nel 1968. Dopo essersi laureato all'Università di Leningrado, nel 1928 frequentò la scuola estiva di Gottinga. Le ricerche di quel periodo gli consentirono di spegiare il fenomeno, allora misterioso, della radioattività naturale e gli esperimenti di Lord Rutherford sulla trasformazione indotta sugli elementi leggeri...

  9. Regolazione della biosintesi delle fenazine in una pseudomonadi fluorescente, Pseudomonas aureofaciens 30-84

    OpenAIRE

    Puopolo, Gerardo

    2006-01-01

    Gli pseudomonadi fluorescenti, che colonizzano la rizosfera di molte piante coltivate, sono dei potenziali farmaci biologici in quanto capaci di proteggere le colture dall’attacco di microrganismi patogeni e quindi di aumentarne le loro rese produttive. Nel corso del lavoro, diiversi ceppi batterici afferenti al genere Pseudomonass sono stati oggetti ad analisi incentrate alla potenziale applicazione di tali microrganismi nel controllo biologico di fitopatie fungine. Gli isolati batterici so...

  10. Le molte vite di Adolfo Rossi: emigrante, giornalista, ispettore, diplomatico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gianpaolo Romanato

    2015-01-01

    Full Text Available Adolfo Rossi (1857-1921 fu una figura di rilievo nell’Italia fra i due secoli. Originario della provincia di Rovigo, nel Veneto, autodidatta, già povero emigrante negli Stati Uniti, divenne giornalista di grido nell’Italia di fine Ottocento, conteso dai maggiori quotidiani, poi ispettore viaggiante del Commissariato Generale dell’Emigrazione (1902 e quindi diplomatico nelle Americhe (dal 1908, in forza nei ruoli del Ministero italiano degli Esteri. Fu autore di memorabili reportage giornalistici sulle vicende sociali e sulla miseria delle campagne della penisola, mentre le sue impietose corrispondenze dall’Eritrea gli valsero l’espulsione dalla colonia pochi giorni prima della disastrosa sconfitta di Adua (1896. Le relazioni che scrisse sullo stato dell’emigrazione italiana in Brasile, Sudafrica, Stati Uniti e Argentina –testi precisi, drammatici, quasi fotografici, assolutamente veritieri–destarono sensazione e contribuirono a cambiare la politica migratoria delle autorità governative di Roma. Il saggio ripropone perciò una notevole figura di giornalista e studioso, che con una scrittura incredibilmente moderna e con rara onestà intellettuale, libero da asservimenti politici e da pregiudizi ideologici, descrive quell’ “Italia della vergogna” –l’espressione ricorre spesso nei suoi scritti– che troppi, troppo spesso, hanno fatto finta di non vedere.

  11. Quaderni di filologia e lingue romanze 7 (1992, Supplemento Terza serie, Attidel Convegno "Relazione di viaggi fra Italia e Spagna" Macerata, Università degli Studi, 15-17 dicembre 1992, 259 pp.; 8(1993, 273 pp.; 9(1994, 285 pp.; 10(1995, 346 pp.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pavao Tekavčić

    1996-12-01

    Full Text Available Il periodico maceratese, nato nel 1979, continua ad apparire a ritmo annuale re­ golare. Avendo recensito i voll. 1985-1992 nel numero 34 di «Linguistica», presen­ tiamo qui le annate citate nel titolo, concentrandoci sempre sui contributi di interesse linguistico (o almeno filologico, che continuano ad essere in minoranza di fronte a quelli di argomento letterario.

  12. A model for restoration of the vegetation complex in the ENEA Trisaia research center; Un modello per il riassetto della vegetazione nel centro di ricerche ENEA della Trisaia

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    D' Aquino, L.; Pace, S.; Marannino, P. [ENEA, Centro Ricerche Trisaia, Rotondella, MT (Italy). Dipt. Innovazione; Cassano, G. [ENEA, Centro Ricerche Trisaia, Rotondella, MT (Italy). Dipt. Ambiente; Cirio, U. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Casaccia, S. Maria di Galeria, RM (Italy). Dipt. Innovazione

    1999-07-01

    A model for management of the vegetation complex in the ENEA (National Agency for New Technology, Energy and the Environment) Trisaia research center in Rotondella (Southern Italy), based on the restoration of wild potential vegetation and application of sustainable agriculture practices, is proposed. Benefits on environmental status and vegetation management are discussed. [Italian] Viene presentato un modello di intervento di rsistemazione della vegetazione nel centro di ricerche ENEA della Trisaia di Rotondella (Matera), finalizzato a ricostruire aree di copertura boschiva e a macchia, riconducibili alla vegetazione naturale potenziale del sito, in equilibrio con agrositemi gestiti secondo le tecniche dell'agricoltura sostenibile, e tenendo conto delle esigenze di urbanizzazione del centro. Sono discussi i vantaggi ottenibili dall'applicazione del modello di intervento sull'ambiente locale e sulla gestione del verde.

  13. Sorveglianza della circolazione ambientale dei poliovirus nel Lazio

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A.M. Patti

    2003-05-01

    Full Text Available Ancora oggi in tutto il mondo il vaccino antipolio più utilizzato è l’OPV costituito da virus viventi attenuati che vengono eliminati per un periodo di tempo variabile dal soggetto vaccinato. L’immissione di virus vaccinali nell’ambiente è stata in passato, e lo è tuttora nelle zone endemiche, estremamente importante per assicurare e la competizione con il poliovirus selvaggio e una immunità di gregge. Nei paesi polio-free, ed in futuro in tutto il mondo, la circolazione di virus vaccinali potrebbe viceversa diventare un punto critico in grado di inficiare i risultati dell’eradicazione. Infatti i virus vaccino derivati, replicando, retromutano verso la neurovirulenza e/o accumulano mutazioni che alla fine conferiscono loro caratteristiche del tutto diverse dai ceppi parentali; inoltre possono anche ricombinarsi con il selvaggio o con altri enterovirus assumendo caratteristiche di virulenza e di trasmissibilità interumana che emergono con lo scoppio di focolai epidemici. Obiettivo del presente progetto è stata la valutazione della circolazione dei poliovirus e degli eventuali virus vaccino derivati in matrici ambientali nella regione Lazio nel periodo 1996-2002. Metodo: sono stati analizzati 26 campioni di liquami e 36 campioni di acque superficiali contaminate da liquami. Le particelle virali sono state concentrate mediante ultra filtrazione tangenziale (10.000 NMWR – Millipore. I concentrati sono stati seminati su cellule BGM ed L20B. I virus isolati sono stati identificati con antisieri specifici (RIUM e sui poliovirus, presso l’ISS, sono stati effettuati la differenziazione intratipica, il sequenziamento della regione VPI/2A, il sequenziamento della regione 5’ NCR e la regione codificante la polimerasi virale. Risultati e conclusioni: sono stati isolati complessivamente 6 poliovirus di cui 4 da acque superficiali. I virus erano tutti Sabin-kike e retromutati ma non ricombinanti. I dati ottenuti sottolineano l

  14. Attivita sismica in italia dal 1953 al 1957

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. De Panfilis

    1959-06-01

    Full Text Available molto notevole. In tale periodo, le scosse sismiche di cui abbiamo potutoavere sicura notizia, comprese quelle di leggera e leggerissima intensitàe le repliche dei sismi più importanti, hanno superato di poco il numerodi 400. Invece tale attività si deve considerare piuttosto elevata neiriguardi dell'intensità, poiché 160 delle scosse predette hanno superatoil IV grado della Scala Mercalli. Due di esse, anzi, l'una avvenuta nelGargano nel febbraio 1955 e l'altra nei Monti Volsini, a nord del Lago diBolsena, nel dicembre 1957, raggiunsero nella zona epicentrale un'intensitàquasi rovinosa, fortunatamente senza vittime, ma con danniingenti ai fabbricati.Assai diversamente, poi, si è distribuita l'attività sismica nei singolianni del quinquennio. La minima si è avuta nel 1954 con un totale di52 scosse e la massima

  15. A STUDY ON THE CONFLICTING IDEAS OF BLACK WOMEN'S ROLES IN SULA AND NEL'S FRIENDSHIP AS SEEN IN TONI MORRISON'S SULA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Helen Hendaria Kamandhari

    2001-01-01

    Full Text Available Toni Morrison's Sula portrays the conflicting ideas of two black women, Sula and Nel who used to settle themselves as soulmates. Starting as friends of deepest emotion and sharing all the deepest dark secrets in Medallion, Sula and Nel continue their journeys of life in separation and come to the gate of adulthood which drags them to meet again in different encounter. Those years of separation between both of them have set enough barriers on their relationship to know each other better as they used to in the past. Sula's and Nel's teenagehood which has been spent on different places brought them into an unending conflict of black women's roles in their relationships as friends.

  16. Il Servizio Intercultura dell’Istituto di Terapia Familiare di Firenze

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giancarlo Francini

    2013-12-01

    Full Text Available Nel corso del presente articolo vengono descritte le premesse epistemologiche e le metodologie adottate dagli operatori del Servizio Intercultura dell’Istituto di Terapia Familiare di Firenze (ITFF nel lavoro con la popolazione migrante ed elencati gli interventi fatti nel territorio. Il Servizio Intercultura dell’ITFF si è interrogato in questi anni sul valore della cultura come porta d’ingresso nel rapporto con il migrante; nel chiedere loro di narrare aspetti della loro cultura condividiamo aspetti della nostra cultura. L’incontro con il malinteso, che come dice Jankelevitch «(… è un quasi niente» (Jankelevitch, 1987, p. 233, perché se fosse stato qualcosa di più ce ne saremmo accorti e se fosse qualcosa di meno non sarebbe significativo, ci permette di aprirci a un rapporto che cambia entrambi, operatore e migrante, nella relazione. È nella relazione e attraverso il racconto dell’evento migrazione e del ciclo di vita che si costruisce e si cerca un linguaggio comune per la descrizione e l’espressione del disagio. Il lavoro con i migranti deve fare i conti con le difficoltà legate all’impiego, alla casa, al permesso di soggiorno e non ultimo alla brevità di alcuni incontri, perché per alcuni la nostra città è solo una tappa di un percorso che continua alla ricerca di una sistemazione migliore. Nel territorio di Firenze sono stati messi a punto una serie di servizi: oltre alla clinica e a uno sportello di consulenza, ci si dedica alla formazione degli operatori che lavorano con i migranti. Esempi di queste attività sono: un progetto di peer tutoring in alcune scuole superiori, uno di formazione per le assistenti sociali al fine di proporre un protocollo più efficace di presa in carico dei migranti, una serie di focus group con dipendenti Asl all’interno del progetto “Mamma segreta” della regione Toscana; inoltre, la collaborazione con le associazioni presenti sul territorio ha permesso un contatto

  17. Technical analysis and economic effect of an industrial initiative in the photovoltaic sector; Effetto dell' analisi tecnica ed economica di una iniziativa industriale nel settore dell'energia fotovoltaica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ciorba, U.; Pauli, F. [ENEA, Funzione Centrale Studi, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Menna, P. [ENEA, Funzione Centrale Studi, Centro Ricerche Portici, Naples (Italy)

    2001-07-01

    interdipendenze economiche, valutiamo l'impatto sul sistema produttivo di una domanda finale di moduli fotovoltaici per complessivi 5 MW p di potenza. Tale domanda, che corrisponde a una spesa di 16.3 milioni di euro, attiva (direttamente e indirettamente) un incremento di produzione pari a 57.6 milioni di euro, quando le celle sono prodotte in Marocco. Nell'ipotesi che le celle siano importate, invece, l'incremento di produzione e' di 22.3 milioni di euro. L'impatto sull'occupazione, in termini di creazione di posti di lavoro, ammonta a 2570 unita' nel primo caso e 489 nel secondo. La ricaduta produttiva e occupazionale della domanda di moduli dipende fortemente dalla disponibilita' dei beni intermedi a livello locale.

  18. Linee di ricerca emergenti nell’educational technology

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Ranieri

    2015-12-01

    Full Text Available Il presente contributo intende restituire un quadro delle linee di ricerca emergenti nel campo dell’educational technology. Le fonti utilizzate a questo scopo e illustrate nella sezione introduttiva hanno permesso di individuare sei aree di interesse, vale a dire: apprendere in mobilità; social web e apprendimento; learning analytics; digital literacy/digital reading; OER e MOOC; ambienti immersivi e videogame. Per ciascuna di queste aree vengono delineate le principali direttrici di ricerca che le connotano e i relativi avanzamenti. Il lavoro si conclude con alcune considerazioni di sintesi sulle tendenze generali della ricerca nel settore.

  19. « With what face can you look up, thou shame of heaven and man?». The monologue to one’s penis from the Satyricon to Fellini Satyricon

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Emanuele Canzaniello

    2016-11-01

    Full Text Available Questo lavoro muove dal puntuale riferimento al frammento 132, 8-16 del Satyricon antico, porzione di testo che mette in scena un disinvolto e superbo monologo al proprio membro, presa in giro di ogni impasse sessuale, calco parodico dell’Odissea. Se ne precisa la peculiare posizione all’interno della scala delle temperatura della parodia. Il focus del saggio è poi rivolto alla riscrittura e alla rilettura messa in opera filmica nel Fellini Satyricon (1969. Vengono prese in esame le varianti e le tecniche messe a punto per tradurre quello stesso grado di parodia, se ne indagano le continuità e le perdite calcolabili nella mutazione e nel mutamento del mezzo espressivo.

  20. Paolo Lago, La nave, lo spazio e l’altro. L’eterotopia della nave nella letteratura e nel cinema

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marina Guglielmi

    2017-05-01

    Full Text Available L’eterotopia, quando si radica nel progetto critico di uno studioso, può assumere la fisionomia di un “rovello” personale. Lo è stato per Michel Foucault che nel 1966 ha cristallizzato in una definizione e in una prima tassonomia i «luoghi reali fuori da tutti i luoghi» (Utopie, eterotopie, Napoli, Cronopio, 2006: 13, i contro-spazi «che si oppongono a tutti gli altri e sono destinati a cancellarli, a compensarli, a neutralizzarli o a purificarli» (ibid.: 12.

  1. Fondamenti di Meccanica e Biomeccanica Meccanica dei corpi rigidi articolati

    CERN Document Server

    Picasso, Bruno

    2013-01-01

    Nel presente volume vengono presentati in forma estesa e rigorosa i principi della Meccanica dei corpi rigidi, il cui apprendimento richiede solo le conoscenze di base della Fisica, studiata nella Scuola Superiore. La quasi totalità delle applicazioni, degli esempi e degli esercizi presentati si riferisce all’analisi del movimento e degli stati di sforzo nel corpo umano. Le applicazioni svolte con Matlab e Simulink richiedono una conoscenza elementare di programmazione in questi ambienti. Nel testo si privilegia l’approccio applicativo, perché la materia rimanga viva nella successiva vita professionale del lettore. Il testo si rivolge principalmente agli studenti dei Corsi di Biomeccanica, professati nei Corsi di Studio di base in Bioingegneria, in Scienze Motorie e nelle Scuole di Specializzazione in Ortopedia. Per l’estensione della materia trattata e per le applicazioni, il testo può essere utilmente adottato anche nei Corsi di Laurea specialistica in Bioingegneria.

  2. The environmental performance indicators in the sector of tourist services. The case of study about an international hotel group; Indicatori di performance ambientale nel settore dei servizi turistici. Il caso di studio di una catena alberghiera internazionale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Andriola, L. [ENEA, Divisione Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Seminara, M.V.

    2001-07-01

    The environmental performance indicators in the tourism sector represents the necessary element to quantify and to simplify information about the environmental performance of a particular field in order to make the comprehension of the interactions between tourist activities and environment understood by the customers and decision makers. This indicators will have to be quantified in order to contribute to focus and explain improvements in environmental management. One of the most important elements to pursue a Sustainable Development is the definition of a series of the right indicators. Basically performance indicators can be applied in the environmental analyses effected for defining the politics of management of tourist development and, particularly, in the procedures of Environmental Impact Assessment and Strategic Environmental Assessment disciplined by the European Directives 85/337/CEE, 97/11/CE, from the proposal of Directive on the SEA and from the relative national normative. This tools should allow to esteem environment conditions and the impacts caused by the tourist activities to find actions to balance the budget between the economic development and the social and environmental issues in a determined territorial context. [Italian] Gli indicatori di performance ambientale applicati settore del turismo costituiscono l'elemento necessario per quantificare e semplificare le informazioni sulle prestazioni ambientali del settore preso in considerazione, in modo da agevolare, sia da parte dei responsabili delle decisioni, sia da parte del pubblico e dei clienti, la comprensione delle interazioni tra le attivita' turistiche e l'ambiente e le relative criticita'. Tali indicatori dovranno essere quantificati per contribuire ad individuare e a spiegare i miglioramenti ottenuti nel tempo. La definizione di un quadro di indicatori adeguato costituisce pertanto uno degli elementi essenziali per il raggiungimento di uno Sviluppo Sostenibile. In

  3. The environmental performance indicators in the sector of tourist services. The case of study about an international hotel group; Indicatori di performance ambientale nel settore dei servizi turistici. Il caso di studio di una catena alberghiera internazionale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Andriola, L. [ENEA, Div. Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Seminara, M.V.

    2000-07-01

    The environmental performance indicators in the tourism sector represents the necessary element to quantify and to simplify information about the environmental performance of a particular field in order to make the comprehension of the interactions between tourist activities and environment understood by the customers and decision makers. This indicators will have to be quantified in order to contribute to focus and explain improvements in environmental management. One of the most important elements to pursue a Sustainable Development is the definition of a series of the right indicators. Basically performance indicators can be applied in the environmental analyses effected for defining the politics of management of tourist development and, particularly, in the procedures of Environmental Impact Assessment and Strategic Environmental Assessment disciplined by the European Directives 85/337/CEE, 97/11/CEE, from the proposal of Directive on the SEA and from the relative national normative. This tools should allow to esteem environmental conditions and the impacts caused by the tourist activities to find actions to balance the budget between the economic development and the social and environmental issues i a determined territorial context. [Italian] Gli indicatori di performance ambientale applicati al settore del turismo costituiscono l'elemento necessario per quantificare e semplificare le informazioni sulle prestazioni ambientali del settore preso in considerazione, in modo da agevolare, sia da parte dei responsabili delle decisioni, sia da parte del pubblico e dei clienti, la comprensione delle interazioni tra le attivita' turistiche e l'ambiente e le relative criticita'. Tali indicatori dovranno essere quantificati per contribuire ad individuare e a spiegare i miglioramenti ottenuti nel tempo. La definizione di un quadro di indicatori adeguato costituisce pertanto uno degli elementi essenziali per il raggiungimento di uno Sviluppo Sostenibile

  4. La formula di consacrazione eucaristica – preannunziazione o anamnesi?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Piotr Roman Gryziec

    2006-12-01

    Full Text Available L’articolo presente tratta della traduzione delle parole di consacrazione eucaristica. Nel Missale romanum latino hanno usato il tempo futuro: “tradetur” (riguardo al Corpo ed “effundetur” (riguardo al Sangue, mentre nel testo greco del Nuovo Testamento si trovano i due participi: διδόμενον (Lc 22, 19 ed ἐκχυννόμενον (Mc 14, 24; Mt 26, 28; Lc 22, 10, i quali sono le forme del presente, perciò la Nuova Vulgata li traduce: “datur” ed “effunditur” (“funditur”. Il participium praesentis nel greco koine fu usato infatti anche nel senso futuro, esprimendo il fatto del futuro prossimo, però nel nostro caso le parole di Gesù non intendono informare sul futuro, ma assumono il carattere di un’anamnesi liturgica, attualizzando il sacrificio del Calvario (cfr. 1 Cor 11, 26: “annunciate la morte del Signore”, senza il quale il Corpo e il Sangue di Cristo non avrebbe il valore d’espiazione salvifica. Il postulato che risulta dalla dimostrazione esposta nell’articolo è applicare nei testi liturgici eucaristici i sintagmi: “il Corpo offerto” al posto di “il Corpo che sarà offerto” e “il Sangue versato” al posto di “il Sangue che sarà versato” (parimenti al missale nella lingua italiana. Le parole di Gesù scritte nel Nuovo Testamento sono infatti un’anamnesi del sacrificio salvifico, non soltanto una preannunziazione dei prossimi eventi.

  5. Il gioco le leggi naturali governano il caso

    CERN Document Server

    Eigen, Manfred

    1986-01-01

    Manfred Eigen, Premio Nobel per la chimica nel 1967, e la sua collaboratrice Ruthild Winkler hanno voluto con questo libro uscire allo scoperto, esponendo in una trattazione complessa ma comprensibile per ogni lettore veramente interessato una teoria molto audace, basata su ricerche e scoperte di Eigen stesso e di altri (come per esempio Thom e Prigogine) che in questi ultimi anni sono al centro dell’attenzione degli scienziati, anche se non sempre sono filtrate al di fuori della loro cerchia. Questa teoria ha come perno la nozione di gioco: e non già in una o più delle innumerevoli accezioni della parola, ma in tutte, con l’aggiunta di una ulteriore accezione che sottende tutte le altre: il gioco come struttura intelligibile emergente dal divenire caotico, quindi come fenomeno «che ha guidato fin dall’inizio il corso dell’Universo». Gioco, in questo libro, è dunque un «fenomeno naturale», non specificamente umano. I giochi che noi tutti giochiamo sono soltanto la schiuma variegata di un flutto...

  6. La fotografia tra lutto, riparazione e creatività

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stefano Ferrari

    2010-12-01

    Full Text Available In questo saggio vengono analizzati i molteplici processi psichici che caratterizzano la fotografia. Essa viene considerata sia nel suo statuto fondamentale e in particolare nel rapporto con il motivo della caducità e della morte (che sancisce dunque la sua stretta relazione con il tema del lutto, sia nelle dinamiche che riguardano la psicologia di chi fotografa e di chi viene fotografato. Nel primo caso prevalgono meccanismi di difesa: la fotografia è una modalità di controllo onnipotente sulla realtà, che viene resa inoffensiva attraverso un processo di oggettivazione e di addomesticamento. Non mancano qui implicazioni di carattere aggressivo e perverso, legate soprattutto a meccanismi di identificazione introiettiva. Nel secondo caso colui che viene fotografato subisce dunque una trasformazione da soggetto a oggetto: secondo le parole di Roland Barthes, egli vive “una microesperienza della morte” che dà luogo a evidenti effetti di “perturbante”. Nel testo vengono inoltre analizzati alcuni meccanismi di fruizione che intervengono quando si osservano le fotografie; ma in particolare vengono considerati i processi psichici che si attivano nel momento in cui il soggetto è indotto a scegliere una sua propria fotografia. Quest’ultimo aspetto fa già parte della psicologia dell’autoritratto fotografico, a cui viene dedicata l’ultima parte del saggio.

  7. Uso dello spazio da parte dello scoiattolo comune (Sciurus vulgaris in bosco di conifere

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. Adamo

    2003-10-01

    Full Text Available Nell?ambito di un progetto di ricerca sull?ecologia dello scoiattolo comune in boschi di conifere delle Alpi, abbiamo avviato uno studio con la radiotelemetria per indagare i fattori che influiscono sull?uso dello spazio da parte degli animali. I risultati riportati nel presente lavoro si riferiscono a due anni successivi caratterizzati da una diversa disponibilità alimentare. L?area di studio si trovava nel Parco Nazionale del Gran Paradiso, in Val di Rhemes, all?interno di una pecceta subalpina (Picea abies 85%, Larix decidua 11%, alberi morti 4%. La produzione energetica del bosco (semi delle conifere è stata valutata moltiplicando il n. di piante per ettaro x il n. medio di coni prodotti (contati su 60 alberi campione x il n. medio di semi per cono x il peso medio dei semi, trasformando poi la biomassa in Mj. Le catture sono state effettuate tre volte l?anno nel 2001 e 2002 con 30 trappole incruente Tomahawk tipo 201. Diciotto scoiattoli nel 2001 e 13 nel 2002 sono stati dotati di radiocollare (PD-2C Holohil Systems Ltd. e seguiti in estate e autunno. Sono stati calcolati i seguenti parametri: home range MCP 100%, MCP 95% (animali con singole escursioni, 100% Cluster-based (animali che usavano differenti aree di attività; stime delle core-area mono e multinucleari effettuate con la tecnica della Cluster Analysis 85%; sovrapposizione delle core-area. Nel 2001, all?inizio dell?estate, 4 maschi su 8 e 7 femmine su 8 sono emigrati nella valle adiacente o a quote più basse. Nel 2002, tutti gli individui sono rimasti residenti. La dimensione media degli home range stagionali nel 2001 è stata di 83,30 ± 48,72 ha (n = 30 contro 31,04 ± 16,65 ha (n = 19 nel 2002, la media delle core-area è stata 18,18 ± 17,74 ha nel 2001 e 9,36 ± 5,40 ha in 2002 (Kruskal-Wallis ANOVA: home range H = 22,6; g.l. = 1, P < 0,0001; core-area H = 4,55, g.l. = 1, P = 0,033. La sovrapposizione delle core-area maschio/femmina e femmina/maschio

  8. Le Associazioni delle donne e i diritti dell’infanzia in Italia (1861-1930

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gabriella Seveso

    2017-12-01

    Full Text Available Lo scopo di questo articolo è quello di presentare la diffusione delle istituzioni educative per i bambini piccoli italiani e il modo in cui è significativamente legato alle associazioni femministe e alle iniziative di pensatori e pensatori illuminati. L'articolo ricostruisce la storia del diritto all'educazione per la prima infanzia in Italia nel periodo tra l'Unità d'Italia (1861 e i primi decenni del XX secolo. Rivela come queste iniziative hanno sottolineato la necessità di fornire istituzioni educative per giovani ragazze e bambini, non solo a fini di cura o igiene; ma spesso con importanti principi educativi come l'attenzione agli spazi, i rapporti con le famiglie e altri. L'articolo sottolinea anche come l'associazione femminista abbia anche combattuto duramente per un'adeguata formazione professionale di insegnanti e insegnanti.

  9. The use of the alluvial-lacustrine aquifer like a regulation reservoir. The example of the Oricola (Abruzzo); L'uso di acquiferi fluvio-lacustri quali serbatoi naturali di compenso. L'esempio della piana di Oricola (Abruzzo)

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Celico, F. [Isernia Univ. degli Studi del Molise, Isernia (Italy). Dipt. di Scienze e Tecnologie per l' Ambiente e il Territorio; Habetswallner, F. [Naples Univ. Federico 2., Naples (Italy). Dipt. di Geofisica e Vulcanologia

    2000-12-01

    The hypothesis of using the Oricola Plane's alluvial-lacustrine aquifer (Abruzzo) like a regulation reservoir has been studied. The alluvial-lacustrine aquifer is constituted by silty and sandy deposits. The idea of using the aquifer like a regulation reservoir has been developed after the realization of a geophysical survey. Twenty six V.E.S. has been realised, with an AB distance of 300-400 metres. The volume of the reservoir, that is to say the volume of sand and gravel in the saturated medium, is about 3,8 x 10{sup 6} m{sup 3}. The results of this survey has been interpreted as a function of the drilling results near l'Immagine area. During the first test an effective porosity of 9,25% has been calculated for the medium-high portion of the reservoir. The results of a mathematical and physical model show that a mathematical transient model of groundwater flow can be implemented. [Italian] Lo studio condotto ha consentito di formulare un'ipotesi di utilizzo dell'aquifero fluvio-lacustre della piana di Oricola (Abruzzo) quale serbatoio naturale di compenso. E' stata infatti individuata una configurazione a catino della porzione centro-occidentale dell'aquifero, il cui volume e' pari a circa 3,8 x 10{sup 6} m{sup 3}. La determinazione sperimentale della porosita' efficace dei depositi fluvio-lacustri, oscillante tra il 4% ed il 9,5% circa, ha consentito a sua volta di calcolare il volume idrico invasato al di sotto del livello piezometrico di piena (pari a circa 0,28 x 10{sup 6} m{sup 3}), nonche' la sua variazione al progressivo decremento del livello di falda, prevalentemente indotto dagli emungimenti. Allo scopo di consentire una programmazione consapevole degli scenari di utilizzazione del serbatoio di compenso nel breve periodo, sono state messe a punto delle equazioni di correlazione tra le riserve permanenti presenti nel serbatoio stesso e la profondita' della falda dal piano campagna. Tutto quanto finora

  10. Tra utopia e rivoluzione: le visioni di Diego Rivera al Rockefeller Center di New York

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Amalda Cuka

    2016-11-01

    Full Text Available I murales eseguiti da Diego Rivera (1886–1957 al Rockefeller Center di New York nel 1933 sono fra le più note opere d’arte scomparse. Ad aver reso celebre il dipinto non è stato il successo di pubblico, data la rimozione del lavoro ancora in corso d’opera, ma il ricchissimo dibattito alimentato dalla stampa intorno alla concezione dell’immagine, considerata negli Stati Uniti totalmente rivoluzionaria per la particolare tecnica dell’affresco utilizzata da Rivera, per i riferimenti all’arte precolombiana e per le idee politiche esposte. Un’occasione di riflessione è offerta in questa sede dall’attenzione che uno dei principali organi di stampa americani, il New York Times, ha dedicato all’argomento: dalla lettura dei numerosi interventi emerge, da una parte, la capacità di Rivera di entrare in comunicazione con un vasto pubblico, e dall’altra il ruolo avuto dalla stampa nella diffusione - quasi involontaria - del suo messaggio. Rivera è riuscito a raggiungere in tal modo, almeno parzialmente, il suo scopo: l’opera non è stata accessibile al grande pubblico, ma la conoscenza dei principi che voleva celebrare si è diffusa in maniera ancor più capillare.

  11. Le Sezioni Unite sul luogo dell’adempimento nelle obbligazioni pecuniarie: quale coordinamento con la disciplina dei debiti di valuta?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    TOMMASO DALLA MASSARA

    2016-12-01

    Full Text Available Alfa agisce contro Beta per ottenere un pagamento dovuto – quale corrispettivo per la prestazione di un servizio – che ancora non può dirsi certo nel suo ammontare: in effetti, il credito diviene oggetto di esatta quantificazione soltanto in sede di proposizione della domanda; nella vicenda processuale, il profilo della determinatezza/determinabilità della somma di denaro oggetto della pretesa assume un ruolo decisivo, giacché proprio su quel profilo viene a fondarsi l’applicabilità del comma 3 dell’art. 1182 c.c., il quale impone che l’obbligazione avente per oggetto una somma di denaro sia adempiuta al domicilio che il creditore ha al tempo della scadenza. Una volta fissata la regola della portabilità dell’obbligazione, rimane per conseguenza determinata la competenza per territorio nel luogo di esecuzione della prestazione, ai sensi dell’art. 20 c.p.c. Questi, assai in breve, gli estremi della questione giunta alla decisione delle Sezioni Unite della Suprema Corte (per un primo commento, cfr. P. Di Michele, in Dir. e giust., 14 settembre 2016, 7 ss., e G. Bellia, Obbligazioni pecuniarie portabili: le Sezioni Unite chiariscono ‘il modo di intendere il requisito della liquidità’, in www.ildirittoamministrativo.it, 26 settembre 2016.

  12. L’estetica dell’ebreo e del cristiano nei racconti de Lo scialle andaluso di Elsa Morante

    NARCIS (Netherlands)

    Cascio, G.

    2007-01-01

    Quest’articolo indaga alcuni elementi fisiognomici ricorrenti nelle figure che popolano le novelle de Lo scialle andaluso di Elsa Morante. Cioè, qui suggeriamo l’ipotesi che nel piano narrativo ci sia una categorizzazione estetica che si riversa nel progetto dei contenuti e si proponga di dedurre i

  13. Teoria dei campi

    CERN Document Server

    Landau, Lev Davidovich

    1996-01-01

    Principio di relatività ; meccanica relativistica ; carica in un campo elettromagnetico ; equazioni del campo elettromagnetico ; campo elettromagnetico costante ; onde elettromagnetiche ; propagazione della luce ; campo di cariche in moto ; radiazione elettromagnetica ; particella in un campo gravitazionale ; equazioni del campo gravitazionale ; campo dei gravi ; onde gravitazionali ; cosmologia relativistica.

  14. Censura e doppiaggio nelle forme narrative del cinema italiano, nel cruciale passaggio al sonoro degli anni Trenta

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonio Catolfi

    2015-10-01

    Full Text Available Il cinema italiano durante gli anni Venti conosce una profonda crisi determinata da vari fattori, tra cui il fallimento dell’Unione cinematografica italiana. I film muti prodotti in Italia passano dai 1029 del 1911 ai 415 del 1920. Sono solo 23 nel 1929. Nel 1930 si tocca il fondo con 18 film italiani e 374 stranieri. Dal 1932 al 1933 invece riprendono in modo lento a crescere: 1931 (27 italiani e 262 stranieri, 1932 (31 italiani e 229 stranieri, 1933 (36 italiani e 260 stranieri probabilmente grazie al cinema sonoro che inizia a diffondersi e ad altre concause. Dopo il successo negli Stati Uniti del film il Cantante di Jazz l’industria si converte rapidamente alla possibilità di rendere sonora la pellicola. In Italia il Cantante di Jazz arriva due anni dopo, il 19 aprile 1929. Appena nato il sonoro nel cinema, l’industria cinematografica italiana deve affrontare subito il problema delle barriere linguistiche che causava una difficoltà enorme per la commerciabilità dei prodotti italiani fuori dai confini nazionali. L’avvento del regime fascista non aiuta la situazione della crisi generale del cinema italiano perché nella sua prima fase il regime non si occupa del cinema in maniera diffusa.

  15. Evidence based medicine (EBM) and evidence based radiology (EBR) in the follow-up of the patients after surgery for lung and colon-rectal carcinoma; Medicina basata sulle evidenze (EMB) e radiologia basata sulle evidenze (EBR) nel follow-up dei pazienti operati per tumore del polmone e del colon

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Giovagnoni, Andrea; Ottaviani, Letizia; Mensa' , Anna; Durastanti, Martina; Floriani, Irene; Cascinu, Stefano [Marche Univ., Ancona (Italy). Azienda ospedaliera Umberto I, Istituto di radiologia, oncologia clinica

    2005-04-01

    real costs of the follow-up programmes implemented in the 40 patients considered and the theoretical costs derived from the guide-line recommendations (an excess of 99.06% for lung cancer, and 93.6% for colon cancer). Conclusions: Our findings can serve as a basis to start a discussion within the scientific community about the role of radiological follow-up in cancer patients with the aim of defining a more rational use of resources. [Italian] Scopo: a) Utilizzare la metodologia di Evidence Based Medicine (EBM) nella definizione del ruolo della radiologia nel follow-up post chirurgico dei pazienti con neoplasia solida; b) valutare le eventuali discrepanze tra il modello teorico ed i protocolli clinici attualmente in uso; c) confrontare i costi degli esami radiologici ricavati da un campione di pazienti osservato con quelli ideali che si sarebbero sostenuti se i pazienti fossero stati seguiti secindo le raccomandazioni fornite dalle linee guida delle Societa Scientifiche Internazionali. Materiale e metodi: Sono stati ricercati (utilizzando banche dati tradizionali e di editoria secondaria) i lavori scientifici e le linee guida degli ultimi dieci anni inerenti l'impatto clinico dell'imaging nel follow-up dei pazienti con tumori solidi (polmone, colon). Utilizzando la metodologia delle revisioni sistematiche proprie della EBM. Sono stati scelti i lavori piu significativi per numero di pazienti inclusi e livello di affidabilita. Sono stati valutati i seguenti parametri: timing delle indagini, sopravvivenza, periodo libero di malattia, qualita della vita, morbilita indotta, costi, aspetti psicologici. In una seconda fase stato analizzato retrospettivamente il follow-up clinico strumentale di 40 pazienti consecutivi affetti da tumore del colon (20 pazienti) e polmone (20 pazienti) giunti alla nostra osservazione nel periodo 1998-2004, valutato il costo reale e confrontato con quello teorico. Risultati: La revisione sistematica della letteratura ha permesso di

  16. L'equazione di Dio Einstein, la relatività e l'universo in espansione

    CERN Document Server

    Aczel, Amir D

    2000-01-01

    Prendendo in esame le ultime scoperte della comunità scientifica mondiale, l'autore parla di cosmologia, ovvero lo studio della natura dell'universo. Servendosi di Einstein e delle sue teorie che spiegano i legami tra relatività e cosmologia, Aczel ci spiega come il grande scienziato si sia praticamente trasformato nel portavoce di Dio rivelandoci le verità fondamentali dell'universo in cui viviamo. In realtà lo studioso, quando nel 1912 dedusse dai suoi calcoli che l'universo era in continua espansione, ritenne implausibili le conclusioni della sua scoperta e inventò una costante matematica (la "costante cosmologica") che ovviasse al problema. Oggi la scienza conferma sempre più quell'ipotesi di novant'anni fa.

  17. Campagna di social marketing per sensibilizzare all'uso delle cinture di sicurezza e dispositivi per bambini

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    S. Cinquetti

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: aumento del 10% dell’uso delle cinture di sicurezza anteriori e posteriori e del 20% dei seggiolini per bambini nella Regione del Veneto.

    Metodi: il Programma Regionale di Prevenzione dei Traumi da Traffico è stato varato nel 1998 e rifinanziato nel 2002 per un secondo triennio. Fa capo alla Direzione per la Prevenzione dell’Assessorato alle Politiche Sanitarie del Veneto, coinvolge i Dipartimenti di Prevenzione di tutte le Aziende ULSS del Veneto e ha come capofila l’azienda ULSS 7 di Pieve di Soligo (TV. Nell’ambito del programma, il 16 maggio 2003 è stata avviata una campagna di marketing sociale finanziata dalla fondazione CARIVERONA e commissionata ad un’ agenzia pubblicitaria leader del settore. La campagna è stata preceduta da ricerca formativa con 19 focus group e 12 interviste, volta ad analizzare il punto di vista dei diversi target, nonché degli attori principali coinvolti (Forze dell’Ordine, autoscuole, etc. Dopo un test di gradimento, la campagna è partita con spot televisivi e radiofonici, inserzioni nei giornali e manifesti informativi destinati alle scuole medie superiori, alle scuole guida nonché agli ambulatori dei medici di famiglia. Attraverso i media si sostiene una serie di azioni nel territorio che coinvolgeranno le amministrazioni comunali, le forze di polizia e le associazioni di volontariato.

    Risultati: l’efficacia della campagna viene valutata attraverso due distinte rilevazioni dell’uso delle cinture di sicurezza/seggiolini, confrontando i dati raccolti prima della campagna e dopo.

    Conclusioni: i traumi da traffico rappresentano nel Veneto un’importante causa di mortalità e morbosità. Il programma regionale ha utilizzato la tecnica innovativa del marketing sociale come strumento essenziale per sostenere i cambiamenti comportamentali necessari a prevenire l’incidentalità da traffico nel

  18. Relatività generale e teoria della gravitazione

    CERN Document Server

    Gasperini, Maurizio

    2015-01-01

    La seconda edizione di questo testo mantiene tutte le caratteristiche della prima edizione, specificamente progettata per i corsi semestrali della Lurea Magistrale in Fisica: un testo di riferimento completo, autosufficiente, facilmente utilizzabile, e accessibile a studenti provenienti da indirizzi e piani di studio diversi. Contiene le principali informazioni sulla teoria gravitazionale che al giorno d'oggi ogni laureato in Fisica dovrebbe possedere: si parte dalle nozioni di base della Relativita' Generale, e si sviluppa la teoria gravitazionale classica sino ad argomenti di frontiera come l'estensione supersimmetrica delle equazioni di Einstein. In aggiunta, la seconda edizione include nuovo materiale di forte interesse attuale come, ad esempio: (i) una dettagliata presentazione dei modelli gravitazionali multidimensionali (motivati dalle teorie delle stringhe e delle membrane); (ii) una originale discussione delle misure di velocita' e degli effetti di dilatazione temporale in presenza di gravita' (motiv...

  19. La pedofilia, tra stigmatizzazione e prevenzione: uno sguardo nel canton Ticino

    OpenAIRE

    Manetti, Sara; Jaffé, Philip D.

    2014-01-01

    La pedofilia è un disturbo della preferenza sessuale che viene spesso confusa con il comportamento sessuale abusante verso i bambini. Se in determinati casi la pedofilia coincide con degli atti criminali, va precisato che molte persone affette da questo disturbo dimostrano un grande senso di responsabilità e moralità nel decidere di non soddisfare i propri impulsi sessuali in nome del rispetto dell’integrità del bambino. Tuttavia, l’opinione pubblica fatica a differenziare il pedofilo dall’ab...

  20. Il rituale amoroso nel Casanova di Fellini

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federico Castigliano

    2012-07-01

    Full Text Available L’auteur analyse le rapport entre le scénario du Casanova de Federico Fellini, écrit par le réalisateur en collaboration avec Zapponi, et l’Histoire de ma vie, l’autobiographie de Giacomo Casanova. La sélection des épisodes ainsi que les choix narratologiques opérées par les scénaristes montrent que le film vise, à travers un bouleversement parodique du texte original, à une démolition progressive du « mythe » du séducteur et de l’homme de lettre. Cette mécanisme déformant – qui trouve des correspondances dans les éléments propre au langage filmique – touche à son apogée dans la représentation caricaturale du rituel amoureux, jusqu’à la réduction de Casanova à un homme-machine : prodigieux athlète du sexe mais amant et intellectuel frustré.

  1. Real Estate Crowdfunding. Un’innovazione finanziaria per gli investimenti immobiliari

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giacomo Morri

    2016-12-01

    Full Text Available Questo articolo presenta una panoramica del crowdfunding e delle sue potenziali applicazioni al settore immobiliare. La crisi economica globale del 2008 ha condotto a una paralisi dell’economia che ha comportato la riduzione della fiducia nel sistema bancario e nei servizi finanziari in generale. Nell’ultimo decennio una delle tecniche di finanziamento più rivoluzionaria è stata il crowdfunding, cioè la possibilità di essere finanziati dalla “folla” (crowd attraverso l’utilizzo di Internet. Il crowdfunding nel settore immobiliare ha origine negli Stati Uniti nel 2012 con il Jumpstart Our Business Start-up Act (JOBS Act, dove da allora si sta sviluppando a ritmi elevati. In Italia, il crowdfunding per progetti nel settore immobiliare non si è ancora sviluppato in quanto la legge in concreto non ne consente l’utilizzo; tuttavia esistono alcune piattaforme che stanno utilizzando il concetto in modi differenti, raccogliendo un certo interesse. Il Real Estate Crowdfunding può rappresentare un’interessante opportunità per i privati che vogliono investire nel settore immobiliare, ma non hanno abbastanza capitale per partecipare a grandi transazioni o esperienza nella gestione. In quest’articolo, dopo un’iniziale descrizione del crowdfunding in generale, ci si focalizza sulla sua applicazione nel settore immobiliare, analizzando il mercato statunitense dove vi sono le piattaforme più sviluppate. Infine, si presenta una panoramica del mercato italiano, spiegando le normative e i limiti del crowdfunding e descrivendo la modalità operativa sviluppata da alcune piattaforme per superare legalmente tali limitazioni. Negli Stati Uniti sono già operative oltre 125 piattaforme con una raccolta superiore a un miliardo di dollari; in Italia invece ci sono ancora limiti per le start-up che si occupano di crowdfunding e sono state create solo poche piattaforme che operano con un modello parzialmente diverso.

  2. Roma Interrotta. The Urbs that is not a Capital

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maarten Delbeke

    2011-12-01

    Full Text Available Roma Interrotta. L’Urbe non è una capitale   Nel 1978 fu presentato a Roma il progetto Roma Interrotta, comprendente progettazioni urbane elaborate da dodici architetti di fama internazionale ispiratisi alla Nuova Pianta di Roma di Giambattista Nolli (1748. Il titolo e la struttura del progetto ne sottolineano il carattere critico: lo sviluppo di Roma sarebbe stato interrotto verso la metà del XVIII secolo e in particolare dopo il 1870 la città avrebbe subito una drammatica trasformazione, per cui le tracce della sua evoluzione storica non sarebbero quasi più visibili. I progetti avanzati vogliono essere un tentativo di riallacciarsi nuovamente a tale evoluzione. In questo contributo si esplorano le idee su Roma capitale avanzate da architetti e storici dell’architettura negli anni Settanta del secolo scorso, al fine di comprendere le ragioni del loro radicale rifiuto della Terza Roma e perché tale presa di posizione fosse proprio in quel momento attuale e importante. La Roma barocca immaginata da Nolli funge nell’ambito dell’architettura come un’immagine ideale della città, tuttavia anche essa è completamente spogliata da qualunque significato culturale e politico. Le proposte di Roma Interrotta dunque non sono soltanto esemplari del dibattito sviluppatosi nel mondo dell’architettura nel periodo considerato, ma ne rivelano anche i limiti intrinseci e le lacune.

  3. Supersonic flow. Pt. 5 Shock waves; Fondamenti fisici dei fasci molecolari supersonici. Pt 5 Onde di Shock

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Sanna, G.; Tomassetti, G. [L`Aquila Univ. (Italy). Dipt. di Fisica

    1998-02-01

    The discontinuities in the flow fields (both tangential and shocks) are considered and the equations for the quantities conserved across them are written. The post-shock flow variables are expressed by the Mach number of the incident supersonic flow and its deflection angle operated by rigid wall. Normal and oblique shocks are considered and graphs and polar diagrams are introduced. Then the reflections of a shock wave operated by a rigid wall and by the boundary between a jet and a stagnating gas are analyzed. Finally, the interactions between two distinct shock waves are considered. [Italiano] Vengono considerate le discontinuita` (tangenziali e shocks) nei campi di flusso e sono scritte le equazioni per le quantita` che si conservano attraverso di esse. Le variabili del flusso oltre lo shock sono espresse in funzione del numero di Mach del flusso supersonico incidente e dell`angolo di deflessione di questo operato da una parete rigida. I casi di shock normale, obliquo e distaccato sono considerati e sono introdotti grafici vari e rappresentazioni polari. Sono quindi considerate le riflessioni di un fronte di shock da una parete rigida e dalla frontiera tra un gas in moto ed uno stagnante. Sono infine considerate le diverse interazioni tra due shock distinti.

  4. Sguardi sull'Universo problemi di cosmologia

    CERN Document Server

    Bondi, Hermann

    1973-01-01

    Quanto è grande l'Universo ? Quanto antiche sono le stelle e le galassie ? A quale velocità si allontanano da noi le galassie più lontane ? Perché è buio di notte s ci sono nel cielo innumerevoli stelle ? Che cosa avviene dentro le stelle ? E tra una stella a l'altra ? Come è cominciato l'Universo, e dove andrà a finire ?

  5. Problemi di fisica meccanica e termologia, ottica ed elettricità

    CERN Document Server

    Foglia, C

    1962-01-01

    Equazioni dimensionali ed unità di misura ; elementi di calcolo vettoriale ; cinematica ; dinamica ; fenomeni ondulatori ; meccanica dei fluidi ; termologia ; elettrostatica ; la corrente elettrica nei conduttori ohmici e non ohmici ; elettromagnetismo e correnti alternate ; equazioni di Maxwell e onde elettromagntiche ; ottica geometrica ; interferenza e diffrazione della luce ; polarizzazione della luce ; applicazioni elementari della teoria degli errori.

  6. Long-term monitoring of Pyrenean chamois in a protected area reveals a fluctuating population

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pau Pañella

    2011-02-01

    Full Text Available Monitoraggio a lungo termine del camoscio dei Pirenei in una zona protetta: fluttuazione della popolazione.
    Tra il 1993 ed il 2009, la popolazione di camoscio pirenaico Rupicapra p. pyrenaica del Parco Nazionale d’Aigüestortes e Estany de Sant Maurici (14119 ha, Catalogna, Spagna è stata monitorata periodicamente. Nel periodo post-riproduttivo (luglio, i censimenti sono stati condotti lungo 20 percorsi supraforestali fissi, con l’obiettivo di stimare le variazioni nelle dimensioni, rapporto sessi, struttura e produttività della popolazione nell’area protetta. La densità media è risultata pari a 6,7 camosci km-2, il rapporto sessi circa 1:3 in favore delle femmine, mentre la produttività è stata pari a 0,6 juvenes per femmina adulta. La proporzione di animali indeterminati durante i conteggi è diminuita significativamente nel tempo, probabilmente in seguito al progressivo training degli operatori. Nel periodo di studio, le dimensioni della popolazione sono fluttuate significativamente. Sebbene le cause di tali variazioni siano ancora da approfondire, le successive epidemie di cheratocongiuntivite infettiva e Pestivirus che hanno colpito la popolazione hanno probabilmente svolto un ruolo determinante. Si raccomanda di sviluppare un piano di gestione dell’intero massiccio montuoso, che includa regolari monitoraggi sanitari e conteggi autunnali.

  7. Mass torts e responsabilità per danno ambientale: una analisi economica

    NARCIS (Netherlands)

    Parisi, F.; Dari-Mattiacci, G.

    2009-01-01

    Nel presente studio verranno esaminate alcune delle problematiche giuridiche e delle categorie economiche introdotte dalla nuova normativa europea in tema di danno ambientale. Le nostre argomentazioni tenderanno a dimostrare che le ipotesi di danno ambientale caratterizzabili come mass torts non

  8. La presenza di riviste Open Access ad alto fattore d'impatto nell'ambito della Scienza, della Tecnologia, dell'Ingegneria e della Medicina (STEM

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Annarita Barbaro

    2015-09-01

    Full Text Available Il presente studio ha lo scopo di definire a quali servizi sono aperte le riviste ad accesso aperto di alta qualità, per la pubblicazione; esaminando la loro distribuione nella varie discipline scientifiche, tra cui la distribuzione di alcune riviste che non prevedono spese di perfezionamento degli articoli. Lo studio si basa su un confronto sistematico tra le riviste incluse nel DOAJ e le riviste indicizzate sul Journal Citation Reports (JCR Science edition 2013, pubblicato da Thomson Reuters. Il fattore di impatto delle riviste ad accesso aperto è inferiore a quello di altre riviste, in quantità minima, ma significativa. Le riviste ad accesso aperto sono presenti nel quartile più in alto (in base al fattore di impatto di 85 su 176 (48,8% delle categorie esaminate. Non sono presenti riviste ad accesso aperto con un fattore di impatto solo in 16 categorie (9%.

  9. Le reazioni redox: un pasticcio concettuale?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elena Ghibaudi

    2015-10-01

    Full Text Available Le reazioni di ossidoriduzione costituiscono un argomento centrale di qualsiasi corso di base di chimica, sia a livello scolastico che universitario. Il loro apprendimento comporta il superamento di svariati ostacoli concettuali, la cui difficoltà può risultare amplificata da prassi didattiche inadeguate. Gli errori più ricorrenti nel presentare l’argomento sono di due tipi: i fare implicitamente riferimento a modelli esplicativi distinti (es. il numero di ossidazione e il trasferimento elettronico, senza esplicitarli e senza evidenziarne la differente natura e il campo di validità; ii confondere il livello della spiegazione formale con quello della realtà fisica. I fenomeni redox sono normalmente interpretati sulla base di tre distinti modelli empirici, che fanno riferimento al trasferimento di atomi di ossigeno, di atomi di idrogeno, di elettroni; e di un quarto modello, formale, fondato sul cambiamento del numero di ossidazione. La confusione tra questi modelli può generare considerevoli problemi di apprendimento. Il presente lavoro riporta un’analisi critica delle implicazioni concettuali della didattica dei processi redox. L’analisi è articolata in tre sezioni: i disamina della evoluzione storica del concetto di ossidoriduzione; ii analisi dei modelli redox e del loro campo di validità; iii discussione di alcuni aspetti epistemologici inerenti i processi redox che sono rilevanti per la didattica della chimica.

  10. Expression Study of LeGAPDH, LeACO1, LeACS1A, and LeACS2 in Tomato Fruit (Solanum lycopersicum

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pijar Riza Anugerah

    2015-10-01

    Full Text Available Tomato is a climacteric fruit, which is characterized by ripening-related increase of respiration and elevated ethylene synthesis. Ethylene is the key hormone in ripening process of climacteric fruits. The objective of this research is to study the expression of three ethylene synthesis genes: LeACO1, LeACS1A, LeACS2, and a housekeeping gene LeGAPDH in ripening tomato fruit. Specific primers have been designed to amplify complementary DNA fragment of LeGAPDH (143 bp, LeACO1 (240 bp, LeACS1A (169 bp, and LeACS2 (148 bp using polymerase chain reaction. Nucleotide BLAST results of the complementary DNA fragments show high similarity with LeGAPDH (NM_001247874.1, LeACO1 (NM_001247095.1, LeACS1A (NM_001246993.1, LeACS2 (NM_001247249.1, respectively. Expression study showed that LeACO1, LeACS1A, LeACS2, and LeGAPDH genes were expressed in ripening tomato fruit. Isolation methods, reference sequences, and primers used in this study can be used in future experiments to study expression of genes responsible for ethylene synthesis using quantitative polymerase chain reaction and to design better strategy for controlling fruit ripening in agroindustry.

  11. Lezioni di analisi matematica

    CERN Document Server

    Sbrana, Francesco

    1951-01-01

    Calcolo integrale delle funzioni di una variabile ; serie di funzioni di una variabile reale o complessa ; proprietà notevoli delle curve piane e sghembe ; ancora sulla intregazione delle funzioni di una variabile ; derivate e differenziali delle funzioni di più variabili ; integrali curvilinei, e di campo ; equazioni differenziali ordinarie ; cenni sulle equazioni alle derivate parziali ; cenni sulle serie di funzioni ortogonali.

  12. Didattica etnografica sperimentale (Massimo Canevacci

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimiliano Di Massa

    2003-03-01

    Full Text Available Massimo Canevacci, insegnante di Antropologia culturale alla Sapienza di Roma, con questo libro visionario e audace ci racconta delle trasformazioni del ruolo del professore universitario nel rapporto con l'evoluzione della cultura contemporanea. Sulla base di queste considerazioni generali, Canevacci afferma la necessità di un forte ripensamento dell'attuale impostazione didattica dell'Università, almeno nel campo delle scienze sociali e in particolare nell'ambito antropologico, affermando che 'è quindi necessario ripensare le forme della didattica, per esplorarne le nuove multiple possibilità, nella sua meta-connessione con le scelte dei nuovi territori che coinvolgono la ricerca e i paradigmi ad essa connessi. L'Università non deve essere il luogo della riproduzione del sapere; l'Università è lo spazio dell'innovazione dei saperi.

  13. Sperimentare e simulare la fisica attraverso la manipolazione e l’uso di tecnologie didattiche

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Eugenia Lucia Bossio

    2013-03-01

    Full Text Available Nell'ambito di una ricerca volta a investigare la possibilità di presentare la teoria del caos, un tema della fisica assai ostico per i non specialisti, a studenti di scuole medie e superiori, sono stati sviluppati e raccolti una serie di materiali didattici. Il presente lavoro descrive gli strumenti utilizzati per le sperimentazioni nelle scuole descritte in un altro articolo1 contenuto in questo stesso numero della rivista. Le tematiche scientifiche sono state poste sotto una veste accattivante al fine di suscitare curiosità. Si è provveduto, inoltre, a strutturare i materiali didattici in maniera da proporre dei percorsi formativi poliedrici e diversificati anche tramite l'uso delle tecnologie informatiche. Lo sviluppo e la raccolta di applicativi multimediali, facilmente reperibili in rete, ha contribuito alla realizzazione di un pacchetto di strumenti che, nel suo insieme, consente un’applicazione didattica efficace realizzata più volte nel corso delle sperimentazioni compiute presso le scuole. Nel seguito saranno descritti gli elementi elettrici ed elettronici per la costruzione di un circuito elettronico che mostra un comportamento caotico e le varie operazioni necessarie per realizzarlo, gli strumenti informatici utili per la visualizzazione, su di un calcolatore, del segnale di tensione prodotto dal circuito, infine, i diversi software attraverso cui è possibile realizzare la simulazione del circuito elettronico e la visualizzazione delle traiettorie caotiche. Sono presentati, infine, i test di verifica e alcuni altri materiali didattici utilizzati durante le sperimentazioni già realizzate.

  14. Le laboratoire, le temple et le marché

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    De manière générale, les auteurs insistent sur le fait que c'est leur foi qui leur a .... nettement que dans de nombreux cercles, le besoin était vivement ressenti de ... Le Dr Kapur présente tout d'abord une brève discussion sur sa vision du ...... pour les soins aux enfants orphelins et aux pauvres et pour la renaissance des ...

  15. Cultura letteraria nella Spagna del XVI secolo. Le «Treze questiones muy famosas sacadas del Philocolo del famoso Juan Boccaccio»

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carmen Fatima Blanco Valdés

    2017-12-01

    Full Text Available Nel 1546 si pubblica a Siviglia una traduzione “non autorizzata” dell’episodio delle «Tredici Questioni d’amore» che fanno parte del IV libro del Filocolo di Boccaccio. Lo stesso anno, a Toledo, si pubblica la traduzione dello stesso testo, questa volta con il permesso dei traduttori. Di quest’ultima si faranno due riedizioni, la prima a Toledo nel 1549 e la seconda a Venezia nel 1553. La traduzione è opera di due traduttori: Diego López de Ayala, canonico della cattedrale di Toledo, che si occupa della traduzione del testo, e Diego de Salazar, che compone dei poemetti che servono come riassunto sia dell’argo- mento di ognuna delle questioni sia della soluzione finale. Entrambi i traduttori collaboreranno nuovamente nella traduzione dell’Arcadia di Sannazaro. Da ricerche precedenti si può stabilire come testo base della traduzione l’incunabolo veneto del Filocolo del 1472 (riedito nel 1481, 1488 e 1497. L’articolo confronta contrastivamente i due testi per individuare, in un primo momento, le differenti tecniche e strategie traduttologiche usate da López de Ayala. Scopo dello studio non è solo quello di descrivere queste tecniche, ma anche di metterle in rapporto con vari aspetti che riguardano la cultura editoriale e la situazione sociale della Spagna del XVI secolo, come il nuovo tipo di lettori, la censura letteraria – ragione per la quale, a nostro avviso, il traduttore modifica e manipola frammenti del testo – o la finalità ultima del testo che vede modificata la sua funzione testuale rispetto al testo d’origine. In effetti, la traduzione spagnola si avvicina piú a una specie di catalogo di casistica amorosa con intenzionalità didattica e moraleggiante, diversa dalla funzione di diletto del romanzo sentimentale di derivazione alessandrina scritto da Boccaccio. Prima di affrontare l’analisi della traduzione si offre un’introduzione in cui vengono contestualizzate la storia editoriale della Spagna del

  16. L'organizzazione delle funzioni Marketing nel settore bancario e assicurativo

    OpenAIRE

    M.C. Cito; U. Filotto; A. Omarini

    2012-01-01

    Il capitolo intende presentare i risultati della ricerca realizzata presso un campione di banche e assicurazioni circa le caratteristiche della funzione marketing, le iniziative che riguardano la pianificazione delle attività nonchè il grado di interdipendenza e integrazione con le altre funzioni aziendali.

  17. Lele des chefs traditionnels au Ghana : un modèle inspirant ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    8 févr. 2011 ... Avec ses partenaires du Sud, avec aussi le soutien du Centre de recherches pour le développement international ( CRDI ), organisme canadien, Ray a étudié lele des chefs traditionnels au Ghana dans la lutte contre le VIH et le sida. Les collectivités politiques antérieures au colonialisme sont une ...

  18. Paramenide e Platone (e Aristotele nel Contre Colote de Plutarque Parménide et Platon (et Aristote dans le Contre Colotès de Plutarque Parmenides and Plato (and Aristote in Plutarch'sAgainst Colotes

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mauro Bonazzi

    2013-05-01

    Full Text Available The chapters dedicated to Parmenides and Plato play a decisive role in the composition strategy of the Adversus Colotem, since this is where Plutarch most clearly defines the background dualist thesis that will help demonstrate that Platonism is superior to Epicurism. By showing Parmenides too as a dualist engaged in distinguishing between the sensible and the intelligible world, Plutarch structures a history of ancient philosophy entirely focused on Plato. These chapters also bear witness of another centre of interest, namely Aristoteles (§ 14, who, despite the criticism he aimed at the theory of ideas, is not completely refuted, but rather used as a possible ally against epicurean materialists, Plutarch’s true bête noire.Les chapitres consacrés à Parménide et Platon jouent un rôle décisif dans la stratégie de composition de l’Adversus Colotem : c’est là en effet que Plutarque définit de la manière la plus claire la thèse dualiste de fond qui va servir à démontrer la supériorité du platonisme sur l’épicurisme. En présentant Parménide lui aussi comme un dualiste occupé à distinguer entre monde sensible et monde intelligible, Plutarque articule une histoire de la philosophie antique entièrement centrée sur Platon. Les chapitres témoignent ensuite d’un autre centre d’intérêt, avec la mention d’Aristote (§ 14, lequel, malgré les critiques qu’il adresse à la théorie des idées, n’est pas complètement réfuté, mais plutôt utilisé comme un allié possible contre les matérialistes épicuriens, la véritable « bête noire » de Plutarque.I capitoli dedicati a Parmenide e Platone giocano un ruolo decisivo nella strategia compositiva dell’Adversus Colotem: è qui infatti che Plutarco delinea nel modo più chiaro la tesi dualistica di fondo che servirà a dimostrare la superiorità del platonismo sull’epicureismo. Presentando anche Parmenide come un dualista, impegnato a distinguere tra mondo

  19. Vagare e invaghirsi: derive magmatiche nel web

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Daniela Ranieri

    2003-09-01

    Full Text Available La dimensione virtuale delle nuove tecnologie, dove 'virtuale' non vuole certo significare qualcosa come 'falso' o 'illusorio', è il giardino ideale dove pascolare le delizie (e le croci di una passione che non può terminare perché ad essa è preclusa l'esperienza del possesso. Allora gli occhi si fanno avidi contenitori di immagini, i polpastrelli si caricano dell'elettricità dell'incontro, gli organi sono sollecitati ad interagire con l'interfaccia della tecnologia e a farsi essi stessi interfaccia, anche solo per diminuire le probabilità del rigetto dell'impianto mentale tecnologico. Il fruitore del Web, lacerando lo specchio del monitor (Alice, certo, ma anche Alien, mette in atto la sua performance di interazione e significazione motoria, che è diversa ad ogni connessione e lungo lo scandire del nuovo tempo espresso in bps, e che proprio per questo è quanto mai body-art, deriva teatrale-tecnologica dell'arte concettuale o, a questo punto, concezionale, generatrice di ibridi Avatar.

  20. Os imigrantes italianos em São Paulo, na perspectiva de Alcântara Machado

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Vera Lúcia de Oliveira

    2004-12-01

    Full Text Available Il libro Brás, Bexiga e Barra Funda, di Alcântara Machado, pubblicato nel 1927, tratta della vit di alcuni quartieri poplari di San Paolo (indicati nel titolo dell´opera, obitari da immigranti italiani. Il narratore rappresenta questo universo - ora con simpatia ora con ironia - rivelando, in modo chiaro o tra le righe, gli sterotipi in voga in quel periodo sugli italiani arrivati da poco, che non conoscevano ancora la lingua e le tradizioni del Brasile, ma desideravano raggiungere rapidamente una posizione social ed economica elevata, per conquistare un posto nella nuova società. Nell´articolo si propone una lettura dello scontro fra gli immigranti e la società brasiliana, scontro filtrato nei racconti che presentano - con straordinaria vivacità - il quotidiano dei quartieri popolari di San Paolo, proprio nel momento in cui vari gruppi di immigranti stanno vivendo il processo di integrazione e assimilazione.

  1. Patologie sociali, resistenze e difese degli insegnanti nell’istituzione scolastica: Considerazioni cliniche e pedagogiche

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tommaso Fratini

    2014-12-01

    Full Text Available L’articolo prende in esame il tema di alcune resistenze e difese degli insegnanti all’interno dell’istituzione scolastica. Partendo dall’attuale condizione di emergenza della scuola italiana e rifacendosi al concetto di patologia sociale di Giuseppe Di Chiara, viene argomentato come tali resistenze coprano le angosce persecutorie degli insegnanti nel loro lavoro scolastico quotidiano nel rapporto con gli allievi. L’articolo, tra le varie forme di patologia istituzionale, affronta principalmente il tema di quelle che presiedono alle resistenze degli insegnanti al lavoro introspettivo con il proprio mondo interno, conseguenza e ulteriore cagione di sensi di colpa nel rapporto con gli allievi e di fenomeni di burnout lavorativo degli stessi insegnanti. Tali fenomeni vanno nella direzione del rinforzo sia di un atteggiamento di chiusura verso la collaborazione con professionisti esterni all’istituzione scolastica, sia di un atteggiamento di minore empatia e vicinanza emotiva con la realtà interna degli allievi.

  2. Survey on the consumptions of energy sources in the tertiary sector in Italy in 1999; Indagine sui consumi di fonti energetiche nel settore terziario in Italia. Anno 1999

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Iorio, G. [ENEA, Funzione Centrale Studi, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Perrella, G. [ENEA, Divisione Promozione degli Usi Efficienti e Diversificazione dell' Energia, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Ballin, M. [Istituto Nazionale di Statistica, Dipt. Statistiche Economiche, Rome (Italy)

    2001-07-01

    This report has the aim to introduce the results of the sampling survey performed to determinate the consumption of energy sources (electricity, natural gas, fuel oil, diesel oil, etc.) in the tertiary sector. The energy consumptions report to 1999 and they are disaggregated for typology of use: energy consumptions for productive uses, for production of energy and for traction. The economic energy intensive activities have represented the nucleus of the survey. Particular attention has been devoted to the production of energy and the consumption of heat. [Italian] Il presente rapporto ha l'obiettivo di presentare i risultati dell'indagine campionaria effettuata per determinare il consumo di fonti energetiche (energia elettrica, gas naturale, olio combustibile, gasolio, ecc.) nel settore terziario. I consumi energetici si riferiscono al 1999 e sono disaggregati per tipologia di utilizzo: consumi energetici per usi produttivi, per produzione di energia e per trazione. Le attivita' economiche ad alta intensita' energetica hanno rappresentato il nucleo dell'indagine. Particolare attenzione e' stata dedicata alla produzione di energia e al consumo di calore.

  3. Survey on the consumptions of energy sources in the tertiary sector in Italy in 1999; Indagine sui consumi di fonti energetiche nel settore terziario in Italia. Anno 1999

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Iorio, G [ENEA, Funzione Centrale Studi, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Perrella, G [ENEA, Divisione Promozione degli Usi Efficienti e Diversificazione dell' Energia, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Ballin, M [Istituto Nazionale di Statistica, Dipt. Statistiche Economiche, Rome (Italy)

    2001-07-01

    This report has the aim to introduce the results of the sampling survey performed to determinate the consumption of energy sources (electricity, natural gas, fuel oil, diesel oil, etc.) in the tertiary sector. The energy consumptions report to 1999 and they are disaggregated for typology of use: energy consumptions for productive uses, for production of energy and for traction. The economic energy intensive activities have represented the nucleus of the survey. Particular attention has been devoted to the production of energy and the consumption of heat. [Italian] Il presente rapporto ha l'obiettivo di presentare i risultati dell'indagine campionaria effettuata per determinare il consumo di fonti energetiche (energia elettrica, gas naturale, olio combustibile, gasolio, ecc.) nel settore terziario. I consumi energetici si riferiscono al 1999 e sono disaggregati per tipologia di utilizzo: consumi energetici per usi produttivi, per produzione di energia e per trazione. Le attivita' economiche ad alta intensita' energetica hanno rappresentato il nucleo dell'indagine. Particolare attenzione e' stata dedicata alla produzione di energia e al consumo di calore.

  4. Callimaco, il «Fedone» e la scuola filosofica cirenaica nell’epigramma per Cleombroto (Call. 23 Wil.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Pelucchi

    2016-12-01

    Full Text Available Muovendo dall’epigramma per Cleombroto (AP 7,471 = 23 Wil. = 53 G.-P., l’articolo si propone di rivalutare la posizione di Callimaco rispetto a un autentico interesse per la filosofia. Contro le interpretazioni più recenti, che hanno letto l’epigramma alla luce di una polemica innanzitutto “metacomunicativa”, si cerca di mostrare come l’intento ironico dei versi possa essere compreso pienamente solo ammettendo una simpatia di Callimaco per la scuola cirenaica. L’epigramma sembra dunque presupporre una critica alle tesi sostenute nel Fedone, in effetti incompatibili con le dottrine dei Cirenaici, che non dovevano condividere la lettura platonica dell’insegnamento di Socrate, almeno per come questa emerge nel dialogo. È così possibile riconoscere la pointe dell’epigramma nell’intenzione di mostrare le tensioni interne al Fedone, specificamente in merito alla questione del suicidio.

  5. L’utilizzo della ricostruzione nella comunicazione del patrimonio archeologico. L’approccio, il metodo, le finalità e alcuni spunti di discussione.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elena Bacci

    2010-05-01

    In questo contributo si focalizza l’attenzione sulla ricostruzione grafica e virtuale del patrimonio e sulle sensazioni che la ricostruzione evoca nel fruitore del messaggio culturale. La ricostruzione si attua mediante la collaborazione tra archeologo e illustratore e costituisce un momento di verifica visiva dell’interpretazione archeologica e uno strumento di comunicazione del dato archeologico fruibile a più livelli. Ciò avviene grazie allo scambio costante di informazioni (dati scientifici e proposte di ricostruzione e il confronto che ne deriva determina i metodi e le fasi di avanzamento del progetto. Il metodo si basa sull’integrazione delle immagini 3D con il disegno tradizionale ed è finalizzato alla trasposizione del dato archeologico, in modo tale da garantire alla ricostruzione il duplice requisito di soddisfazione estetica e credibilità scientifica.

  6. APPLICATION OF PSEUDOMONAS PUTIDA AND RHODOCOCCUS SP. BY BIODEGRADATION OF PAH(S, PCB(S AND NEL SOIL SAMPLES FROM THE HAZARDOUS WASTE DUMP IN POZĎÁTKY (CZECH REPUBLIC

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Radmila Kucerova

    2006-12-01

    Full Text Available The objective of the project was a laboratory check of biodegradation of soil samples contaminated by PAH(s, PCB(s and NEL from the hazardous waste dump in the Pozďátky locality. For the laboratory check, pure bacterial cultures of Rhodococcus sp. and Pseudomonas putida have been used. It is apparent from the laboratory experiments results that after one-month bacterial leaching, applying the bacterium of Rhodococcus sp. there is a 83 % removal of NEL, a 79 % removal of PAH(s and a 14 % removal of PCB(s. Applying a pure culture of Pseudomonas putida there is a 87 % removal of NEL, a 81 % removal of PAH(s and a 14 % removal of PCB(s.

  7. Le donne dei principi nel Lazio protostorico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gilda Bartoloni

    2009-11-01

    Full Text Available This paper focuses on the role of women in the societies of ancient Latium. In this contribution many cases of burials are presented to illuminate the importance of their role. The analysis of these burials, in terms of grave goods and their setting within the grave, is carried out in comparison with  Etruscan and other pre-Roman areas and with attention to Greek and Roman literary sources, in order to present some specific aspects and activities that involved women in the aristocratic society of the Orientalizing period.

  8. Rapport sur le développement dans le monde sur le thème du rôle ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    ... rural et sont tributaires principalement de l'agriculture pour assurer leur subsistance. Ce projet permettra de veiller à ce qu'une place soit accordée aux travaux de recherche financés par le CRDI, aux points de vue différents et aux auteurs de l'hémisphère Sud dans le Rapport sur le développement dans le monde 2008.

  9. Defecography of rectal wall prolapse conditions; Defecografia nelle malattie parietali del retto da prolasso

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Salzano, A.; Muto, M.; De Rosa, A. [Azienda Sanitaria di Rilievo Nazionale A. Cardarelli, Naples (Italy). Servizio di Neuroradiologia; Ginolfi, F.; Carbone, M.; Amodio, F.; Rossi, E. [Naples Univ. Federico 2. (Italy). Ist. di Scienze Radiologiche; Tuccillo, M. [Azienda Sanitaria di Rilirvo Nazionale A. Cardarelli, Naples (Italy). 2. Servizio di Radiologia

    1999-06-01

    Pelvic floor and rectal prolapse conditions have greatly benefited by new imaging and instrumental diagnostic approaches, and especially defecography, for both pathophysiological interpretation and differential diagnosis. The authors investigated the efficacy of defecography in the assessment of rectal prolapse, and in particular the role of videproctography in diagnosis such dynamic disorders. The dynamic changes of ampulla are well depicted by videoproctography, which showed anorectum normalization and spontaneous reduction of invagination after intussusception. Defecography exhibited good capabilities in showing rectal wall function abnormalities. Finally, some features of videoproctography such as low radiation dose, non-invasiveness and ease of execution, make the examination acceptable to patients with anorectal disorders and for the follow-up of rectal prolapse. [Italian] Le malattie del pavimento pelvico e dei prolassi del retto hanno tratto numerosi vantaggi da nuovi approcci di diagnostica per immagini e strumentali, specialmente dall'esame defecografico, sia nell'interpretazione fisiopatologica che nella diagnostica differenziale dei disordini anorettali. Scopo del lavoro: valutare l'efficacia della metodica defecografica nel riconoscimento delle malattie da prolasso del retto e in particolare il ruolo svolto dalla videoproctografia nella documentazione diagnostica e nel definire i principali elementi semeiologici riscontrabili in tali malattie in modo dinamico. Le fasi dinamiche della valutazione morfologica e posizionale dell'ampolla rettale sono ben evidenti nella viedeoproctografia, che documenta dopo l'intussuscezione la normalizzazione del complesso anorettale e la riduzione spontanea dell'invaginazione parietale. In questo studio si sottolineano le possibilita' diagnostiche della defecografia integrata da videoproctografia nel riconoscimento delle malattie parietali funzionali del retto e alcune peculiarita

  10. Le paradoxe de l’ordinaire et l’anthropologie historique

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gil Bartholeyns

    2010-07-01

    documenti e dalle modalità di trasmissione, così come la stessa scrittura storiografica, sono largamente sotto il segno della discontinuità e dell’eccezionalità. Così, mentre esiste un sapere storico che definiremo omologico (nel quale cioè l’oggetto studiato è conforme ai mezzi d’indagine, lo storico-antropologo produce una contro-storia, un sapere asimmetrico. Ciò comporta un significativo salto epistemologico. Parte delle riflessioni recenti sulla storia sono il prodotto diretto di questa inversione: per esempio, la questione della rappresentatività dei corpus e dei casi isolati; l’interrogativo sull’oggetto della conoscenza storica, singolare oppure universale; il perseguimento della dislocazione politica, ai fini di una storia “dal di fuori”. L’opposizione di due storiografie, la tradizionale, delle istituzioni e delle date, e l’altra, più egualitaria e antropologica, non ha concettualmente perso di pertinenza? Non si è forse entrati, negli ultimi decenni, in un terzo paradigma, del quale la stessa antropologia fa parte, e che si trova esattamente a cavallo fra le due? Lo suggeriremo: attualmente, ci si occupa di avvenimenti-sintomo, di strutture in azione, di individui-civilizzazioni. Al di là degli acquisti costituiti dalla scelta di non limitare l’indagine agli aspetti coscienti o ancora di dare la parola agli altri, la specificità di questo regime di scientificità risiede in ciò, nel fatto che la ricerca essa stessa – le nostre categorie, vocabolario, pratiche – costituiscono per lui un oggetto di ricerca.

  11. UNO STUDIO SUL TERREMOTO DEL GRAN SASSO D' ITALIA DEL 5 SETTEMBRE 1950

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    L. Marcelli

    1951-06-01

    Full Text Available Nel presente lavoro si espongono i risultati della prima parte diuno studio sul terremoto del Gran Sasso d'Italia avvenuto il 5 settembre10.50. Si riportano le notizie macrosismiche, e viene tracciatala rete delle isosiste. Calcolata la magnitudo, l'energia, l'epicentro incoordinate ortogonali e geografiche, le velocità delle Pg, Pn, Sg, Sncon le relative dromocrone, il tempo origine,

  12. Il viaggio gastronomico di Paolo Monelli

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alberto Salarelli

    2013-01-01

    Full Text Available Il ghiottone errante di Paolo Monelli, pubblicato nel 1935, rappresenta uno dei primi esempi di narrativa di viaggio in tema di enogastronomia, un genere destinato a grande successo nel secondo dopoguerra. In questo articolo, oltre a ripercorrere la vicenda biografica di Monelli, si sottolineano le relazioni tra Il ghiottone e la cultura gastronomica del regime fascista, e si evidenziano alcuni tratti caratteristici del suo stile di scrittura.

  13. Geologia, misura e posizionamento spaziale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Renzo Carlucci

    2007-04-01

    Full Text Available Le Scienze della Terra sono poi date dall’insieme delle discipline che studiano la struttura interna, la morfologia superficiale e tutta l’atmosfera che circonda il pianeta Terra e la sua evoluzione nel tempo. Potremmo anche dire ormai che lo studio della Terra costituisce un caso particolare delle Scienze Planetarie, che si occupano dello studio dei pianeti presenti nel nostro sistema solare.

  14. Educazione all'igiene orale ed eradicazione della carie dentale nellíinfanzia. Risultati finali di uno studio in un campione di popolazione infantile di Ferrara

    OpenAIRE

    M. Bergamini; P. Simioli; A. Stefanati; A. Grilli; P. Gregorio

    2003-01-01

    Introduzione: poichè nel 1985 l’O.M.S. collocò l’eradicazione della carie infantile fra gli obiettivi epidemiologici da raggiungere nella regione europea entro l’anno 2000, è stato effettuato uno screening microbiologico finalizzato all’isolamento di germi cariogeni nel cavo orale dei bambini.

    Materiali e metodi: secondo le procedure correnti, sono stati eseguiti tamponi gengivo-coronali in 476 bambini delle ...

  15. Le maschere senza volto. Gli eroi “tragici” del nouveau roman

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Chiurato

    2017-11-01

    Full Text Available Tra i vari movimenti sperimentali affermatisi nel corso del secondo Novecento il nouveau roman offre un’occasione quanto mai preziosa a chi volesse riconsiderare il mutevole valore e le innumerevoli funzioni attribuite al “tragico” alle soglie dell’era postmoderna. Posta al centro del dibattito critico da Alain Robbe-Grillet, la riflessione sull’ambiguo statuto di questo peculiare genere ha d’altronde rappresentato un momento cruciale nella definizione dell’identità dell’école du regard e del suo peculiare rapporto con la tradizione del canone occidentale. Robbe-Grillet, dal canto suo, pur ispirandosi alla vicenda di Edipo nella sua opera d’esordio, non esiterà in seguito a condannare la tragedia come ingannevole forma di compromesso tra l’uomo e le choses e a rifiutare, insieme a essa, la “metafisica della presenza” di cui sarebbe espressione. Altri nouveaux romanciers – tra cui Michel Butor – preferiranno invece sfruttarne le potenzialità in maniera inedita, ritenendola uno sfondo mitopoietico ideale su cui far emergere i tratti essenziali di una condizione esistenziale all’insegna del crollo delle grandi narrazioni. Al di là delle diverse intenzioni, la rivisitazione della “forma” in sé (in chiave parodica o attualizzante ha di conseguenza svolto un ruolo cruciale sia nella decostruzione del “personaggio-uomo”, sia nella contestazione delle cosiddette “nozioni scadute” tanto indigeste a questa eterogenea collection d’écrivains. Da Les gommes (1953 a L’emploi du temps (1956, per arrivare sino a Sphinx en chapeau (1984, si potrebbero menzionare numerosi esempi a tal riguardo, segno di una fascinazione costante, ma non per questo meno conflittuale, destinata a esercitare una profonda influenza su alcuni dei maggiori dei successi editoriali dello sperimentalismo francese. Un’influenza di cui oggi, ormai esauritisi gli accesi toni dello scandalo e della provocazione che accompagnarono l

  16. Essere o non essere SMOG. Diventare la più giovane società di geni e deflorare il realismo socialista?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alexandre Urussov

    2015-07-01

    Full Text Available In questo articolo Alexandre Urussov (Aleksandr o Alexander, a seconda delle diverse traslitte- razioni ricorda la propria partecipazione all’associazione giovanile underground SMOG in URSS nel 1965. Al tempo giovane scrittore moscovita, Alexandre Urussov prese parte ad alcune mani- festazioni organizzate da SMOG e pubblicò il racconto Il grido delle formiche lontane nella rivista samizdat Sfinsky. Il racconto è stato tradotto in varie lingue e pubblicato nel Regno Unito, in Italia, Germania, Francia, Canada e Islanda. L’autore spiega qui le dinamiche di alcuni processi culturali nell’URSS di quei tempi, le caratteristiche distintive del Samizdat letterario degli scrittori SMOG e gli atti di repressione delle autorità sovietiche contro gli scrittori dissidenti.

  17. Introduction. The development of the book market and book collecting in the sixteenth century

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanna Granata

    2018-05-01

    Full Text Available Il convegno “Selling and collecting: printed book sale catalogues and private libraries in early modern Europe”, tenutosi a Cagliari nel settembre 2017, ha costituito l’occasione per presentare a livello internazionale alcuni tra i più rilevanti progetti e ricerche inerenti le modalità di vendita e acquisto, di collezione e circolazione del libro nel corso del XVI secolo. L’articolo espone brevemente le tematiche maggiormente rilevanti del convegno, riconducibili a due grandi ambiti: il commercio librario, indagato nei suoi aspetti più prettamente economici, e il collezionismo privato, inteso sia come espressione degli interessi culturali dell’epoca sia come elemento indicativo degli intensi rapporti tra acquirenti e venditori.

  18. La Verità nel Nuovo CPC: Da una Costruzione Ermeneutica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paulo Junior Trindade dos Santos

    2016-10-01

    Full Text Available Analizza il rapporto tra il diritto, la Verità e il Nuovo CPC. I poteri istruttivi di un processo devono essere ripensati per l'inaugurazione della costruzione della verità nel suo senso ermeneutico. La struttura inquisitoria imposta dal principio della libera convinzione del giudice ha diretto e mediare il collegamento con la filosofia della coscienza. Il giudice deve scoprire la verità con la storicità dei fatti riportati nei registri, il risultato di un insieme di prova, che  lo  distingue  da  decisioni  infondate  che  modellano  la  stessa  filosofia  della coscienza, che è al centro di arbitrarietà magistratura per quanto riguarda la vostra decisione.

  19. WiFiabe: un’esperienza di storytelling dal territorio al web 2.0

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Carnesecchi

    2013-03-01

    Full Text Available L’impatto iniziale di WiRoni sulla popolazione di Monteroni d’Arbia (Siena è stato limitato alla fruizione dei contenuti caricati dal team di design, in particolare le storie per i bambini. Mancavano infatti brani audio prodotti dalla comunità locale. In realtà, però, la competenza tecnica necessaria a trasmettere i contenuti nel parco e in rete è minima (upload da CMS wordpress e anche le tecnologie per registrare e arricchire l’audio con effetti sonori sono alla portata di tutti, se opportunamente guidati da esperti. Da queste osservazioni è nato il progetto WiFiabe. Nel corso dell’anno scolastico 2010/2011 20 bambini tra 6 e 13 anni, coordinati da un’educatrice durante l’attività di doposcuola del Comune, hanno lavorato in gruppi e creato storie di fantasia. In seguito, alcuni studenti dell’Università di Siena, con l’aiuto di un musicista per la parte degli effetti sonori, hanno assistito i ragazzi nel diventare autori digitali e apprendere in prima persona come trasformare le loro storie in contenuti audio. In questo modo i partecipanti hanno interagito con il web non in quanto fruitori ma come autori, e messo in moto un processo per rendere WiRoni uno strumento per dare voce alle varie anime della comunità.

  20. Confessions of a Heretic Pop. Conversation with Angelo Liberati

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberta Cocco

    2016-07-01

    Full Text Available Conversazione con Angelo Liberati è un intervista rilasciata a chi scrive presso lo studio dell'artista, nel quartiere di Castello a Cagliari. In questo luogo evocativo, che tanto ha in comune con le sue opere per la ricchezza che lo contraddistingue, Liberati si è consegnato ad una chiacchierata a cuore aperto, quasi un flusso di coscienza, la 'confessione' di un 'realista' emerso dalla generazione pop. Una lettura consapevole e sincera della sua vita e delle sue opere, che si è rivelata una testimonianza viva, vibrante e partecipe degli anni della sua infanzia e della sua giovinezza, della scoperta dell’arte e dell’incontro con i suoi maestri, delle sue riflessioni e dei suoi ricordi sul mondo artistico a lui contemporaneo, della sua fascinazione per il mondo del cinema, ma anche di una lucida analisi della sua carriera artistica e di quelle difficoltà materiali e pratiche della vita del pittore nel mondo contemporaneo. Come per le sue opere in cui allestisce tutte le sue memorie, dalle ruminazioni colte ai ricordi personali e quotidiani, anche in questa 'confessione' occorre provare a ristabilire i nessi, ricongiungere passi lontani, che tuttavia si integrano, e catturare, pur nel frammento, qualcosa di profondo e di imprescindibile per leggere e comprendere la ricca produzione dell'artista.

  1. Il problema dei debiti internazionali nel periodo tra le due guerre mondiali. (The international debt problem in the interwar period

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. DE CECCO

    2013-12-01

    Full Text Available Grande attenzione è stata recentemente dedicata al problema attuale del debito del terzo mondo e le sue implicazioni per il sistema bancario internazionale . Una rassegna di eventi simili a volte precedenti in passato dimostra che gli operatori dei mercati finanziari internazionali hanno la memoria corta , poiché la maggior parte degli aspetti della crisi si sono verificati in passato. Questo è confermato dal considerare il problema del debito internazionale tra la prima e la seconda guerra mondiale . La principale differenza tra allora e adesso è che il periodo tra le due guerre fu un periodo di transizione da un sistema di commercio dominato daòòa sterlina ad uno dominato  dal dollaro statunitense . Molti dei problemi di oggi derivano da questa continua dominazione dollaroConsiderable attention has recently been paid to the current problem of third world debt and its implications for the international banking system. A review of similar events at previous times in the past shows that operators in international financial markets have very short memories, since most of the aspects of the current crisis have occurred in the past. This is borne out by considering the international debt problem between the first and second world wars. The major difference between then and now is that the interwar period was a time of transition from a sterling-dominated trading system to one dominated by the US dollar. Many of today's problems stem from this continuing dollar domination.JEL: N24

  2. En los muros del Palacio: Pedro Nel Gómez en el imaginario social en Medellín, 1930-1950

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Juan Carlos Gómez

    2013-07-01

    Full Text Available Durante la década de 1920 apareció en Latinoamérica una serie de vanguardias culturales que cuestionaron la realidad nacional de sus países buscando cambios en la estructura social y política. Los políticos liberales colombianos, en su intento por llegar al poder, reconocieron en ellas diferentes ideas que influyeron en su desarrollo político. Con las reformas de Alfonso López Pumarejo se buscó un acercamiento con los artistas para que estos desarrollaran una tipología de arte en la que se involucrara a la sociedad y así ésta tomara conciencia de su historia e idiosincrasia. Bajo estos lineamientos Pedro Nel Gómez fue contratado para decorar el Palacio Municipal de Medellín con diferentes murales al fresco que cumplieran este propósito. El artista presentó nueve frescos que despertaron polémica debido al llamado de conciencia social que realizó al retratar los principales problemas de su país, situación que no solo le ganó el apelativo de socialista sino que años más tarde lo llevó a la censura. Con este texto se pretende interpretar esos murales como fuente de conocimiento histórico y ver en ellos los problemas sociales de la Colombia de los años treinta expresados por el artista desde su pensamiento socialista e influencia marxista.

  3. Le contrôle de gestion des entreprises familiales : un contrôle non-financiarisé ?

    OpenAIRE

    Barbelivien , Dominique

    2016-01-01

    Nous examinons la tendance décrite dans la littérature quant à la financiarisation de la fonction de contrôle de gestion en nous appuyant sur le cas d’une entreprise de taille intermédiaire familiale. Nous constatons que le contrôle de gestion dans le cas étudié correspond à une rationalisation des décisions opérationnelles et développons les raisons qui peuvent expliquer la persistance d’un contrôle de gestion très opérationnel. Le contexte d’entreprise familiale dans laquelle il y a confusi...

  4. DALL’«ARTICOLO EPR» AGLI ESPERIMENTI DI ALAIN ASPECT: IL LUNGO CAMMINO DEL PROBLEMA DELLA NONLOCALITÀ IN MECCANICA QUANTISTICA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Vera Matarese

    2014-03-01

    Full Text Available Quando, nel 1935, venne pubblicato il famoso articolo chiamato poi “EPR Paper” per le iniziali dei suoi autori - Einstein, Podolsky, Rosen -, la comunità scientifica dovette confrontarsi non solo con le manifeste provocazioni che il suo argomento voleva mostrare, ma anche con latenti problemi che sarebbero sbocciati più avanti in tutti i loro stridenti contrasti. L’incompletezza della meccanica quantistica, che l’“articolo EPR” si proponeva di dimostrare, poggiava infatti su un principio molto problematico, quello della località, che sarebbe esploso nell’esperimento prima concettuale di Bohm e poi sperimentale di Aspect. Ciò che questo articolo vuole delineare è lo sviluppo del problema della nonlocalità, dai suoi albori fino alla prova della sua effettiva esistenza nel mondo quantistico, dove, come ben ha dimostrato Bell, nulla possono fare le variabili nascoste per dissolvere la realtà nonlocale di alcuni fenomeni.

  5. I mostri dell’Occidente medievale: fonti e diffusione di razze umane mostruose, ibridi ed animali fantastici

    OpenAIRE

    Sebenico, Sara

    2005-01-01

    Nell'Occidente medievale i mostri sono ovunque: nei bestiari, nella letteratura di viaggio, nelle enciclopedie, nei romanzi, ma anche nei sermoni recitati in Chiesa. I mostri sono diffusissimi nell'arte, in particolare nel periodo romanico e gotico nella scultura religiosa e nella miniatura. I mostri nel Medioevo comprendono le razze umane mostruose, come cinocefali e acefali, gli animali fantastici come grifone, basilisco, unicorno e gli ibridi, ma c'erano anche ibridi vegetali, come l'anatr...

  6. Il poslanie K Vladimiru monomachu del vescovo Daniil. Ancora a propositio della letteratura di direzione spirituale

    OpenAIRE

    Romoli, Francesca

    2014-01-01

    Oggetto del saggio è il Poslanie k Vladimiru Monomachu (Epistola a Vladimir Monomach) del vescovo Daniil († 1121). Attraverso un'analisi incentrata sulla funzione letteraria e pragmatica delle citazioni bibliche presenti nel testo, l'autrice ne dimostra l'appartenenza alla forma letteraria degli insegnamenti spirituali. Esamina quindi la motivazione liturgica e le circostanze storiche della sua genesi nel confronto con il Poslanie Vladimiru Monomachu o poste (Epistola a Vladimir Monomah sul d...

  7. Valorizzazione e qualificazione di prodotti della pesca ed acquacoltura

    OpenAIRE

    Olivieri, Vincenzo

    2010-01-01

    La ricerca ha valutato parametri sensoriali, fisici, chimici e microbiologici di orata (Sparus aurata) durante la conservazione in MAP. Campioni di pesce, ottenuti da 2 allevamenti off-shore situati rispettivamente nel Tirreno Settentrionale e nel Tirreno meridionale, sono stati analizzati dopo 1, 5, 7, 12, 15 e 19 giorni di stoccaggio. La valutazione sensoriale è stata effettuata utilizzando il Quality Index Method (QIM). Le analisi di tipo fisico, chimico e microbiologico sono state esegu...

  8. Il viaggio gastronomico di Paolo Monelli.

    OpenAIRE

    Salarelli, Alberto

    2013-01-01

    Il ghiottone errante di Paolo Monelli, pubblicato nel 1935, rappresenta uno dei primi esempi di narrativa di viaggio in tema di enogastronomia, un genere destinato a grande successo nel secondo dopoguerra. In questo articolo, oltre a ripercorrere la vicenda biografica di Monelli, si sottolineano le relazioni tra Il ghiottone e la cultura gastronomica del regime fascista, e si evidenziano alcuni tratti caratteristici del suo stile di scrittura. Paolo Monelli‟s Il ghiottone errante (The Wand...

  9. Sadomasochism in the filmic element: Eros melancholy and versification

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Chiara Bille

    2011-06-01

    Full Text Available Le perversioni che albergano nell’animo umano sono insidiate lì comodamente nel profondo e inconsciamente si manifestano con una veste di crudeltà seducente nel reale, seguendo la trama di un sottile e raffinato ricamo che mai nessuno osa ri- conoscere, bensì solo confondere in un lussurioso giuoco di dominio morboso che con l’ausilio di un agire anancastico è proteso verso la ricerca del paradiso perduto.

  10. International cooperation in healthcare: model of IRCCS Policlinico San Donato and Bambini Cardiopatici nel Mondo Association for congenital heart diseases.

    Science.gov (United States)

    Frigiola, Alessandro; Moussaidi, Nadia; Giamberti, Alessandro; Pomé, Giuseppe; Isgrò, Giuseppe; Youssef, Tammam; Reali, Matteo; Varrica, Alessandro; Nuri, Halkawt A; Cirri, Silvia; Carminati, Mario; Menicanti, Lorenzo; Ferrari, Roberto; Ranucci, Marco

    2016-04-28

    Cooperation activity in training programmes promoted by IRCCS Policlinico San Donato and Bambini Cardiopatici nel Mondo Association is a model of cooperation between people as an alternative intervention in promoting the right to healthcare, especially offering programmes of training and medical care on cardiovascular and congenital heart disease. This new strategy, implemented in several developing countries, has absolutely contributed to the improvement of the medical services concerning the diagnostic and surgical approach in the treatment of paediatric and adult cardiovascular disease. To strengthen this kind of activity, both IRCCS Policlinico San Donato and Bambini Cardiopatici nel Mondo have introduced a global perspective aiming at the realization of surgical missions 'in situ', building new cardiac surgery units in collaboration with the local partners, which are mainly university hospitals. They, furthermore, support financially the scholarship and accommodation in favour of medical and paramedical staff.

  11. Che cos'è la conoscenza? un universo in espansione

    CERN Document Server

    Franceschini, Guiliano

    2017-01-01

    Il testo propone un viaggio nell'universo della conoscenza, tra le galassie di conoscenza (religione, scienza, arte), nel cervello (percezione, apprendimento, memoria) e nell'etica (dalla conoscenza all'educazione). Le argomentazioni si espandono attraverso un registro comunicativo intuitivo, tra divulgazione e speculazione, attraverso esempi e riferimenti concreti, rivolgendosi in alcuni casi direttamente al lettore.

  12. La cultura del corpo nella complessità della malattia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesca Gattola

    2008-04-01

    Full Text Available Il corpo è il fondamento stesso dell'essere. Nello stato di salute ma, soprattutto, nella malattia, il corpo è il palcoscenico dove si rappresenta lo stato della persona, tra cambiamento e conservazione. Come il linguaggio verbale, scandisce un senso alle frasi, ai termini attraverso la parola, così il corpo, tramite il codice semantico, esprime le caratteristiche di ogni individuo ed il relativo stato di salute o malattia che ne contraddistingue la storia personale. Il corpo è raccoglie e rappresenta le nostre emozioni, per questo motivo è importante ascoltarne i messaggi, comprenderne i sintomi ed il linguaggio, imparare a dialogarci. Conoscere la relazione tra le varie parti che lo compongono, l’ordinamento gerarchico dei vari ranghi, l’individuazione anatomica, le teorie che sono avvenute nelle varie culture nel corso del tempo. L’approccio comunicativo con l’operatore sanitario e la conoscenza del nostro corpo nella scoperta e nel decorso di una malattia sono di vitale importanza per la realizzazione e la buona riuscita del processo assistenziale.

  13. [Trattamento della dipendenza da alcol. Alcol e giovani: punto di vista sociale].

    Science.gov (United States)

    Alessandrini, Giovanni; Ciccarelli, Rosaria; Battagliese, Gemma; Lombardo, Giuseppe; De Rosa, Francesca; Messina, Marisa Patrizia; Vitali, Mario; Pisciotta, Fabiola; Nanut, Miriana; Attilia, Maria Luisa; Ceccanti, Mauro

    2018-01-01

    RIASSUNTO. Gli adolescenti rappresentano la fascia di età più vulnerabile ai danni causati dall'abuso di alcol, in quanto iniziare a bere in giovane età è associato a un aumento del rischio di dipendenza da alcolici in età adulta. I giovani tendono a bere grandi quantità di alcolici al fine di ricercare forti emozioni e nel tentativo di raggiungere il divertimento a ogni costo, tramite le proprietà psicotrope degli alcolici. Le cause che li inducono ad assumere questi comportamenti sono da ricercare nella non conoscenza degli effetti dannosi dell'alcol, nel rito di convivialità sociale (evenienza per la quale si attribuisce all'alcol la funzione di facilitatore dell'aggregazione tra giovani), nella mancanza di interessi personali, nella scarsità dei controlli e nelle abitudini familiari. Le azioni da intraprendere per limitare o arrestare il consumo nocivo di alcol nei giovani si devono basare su interventi finalizzati a ritardare l'età del primo contatto con le bevande alcoliche, mediante la realizzazione di campagne educazionali rivolte ai giovani stessi, ai loro familiari e alla società intera.

  14. The lives and opinions of Socrates and Stilpo as defended by Plutarch against the insidious yet ignorant attacks of Colotes La vie et l'opinion de Socrate et de Stilpon défendues par Plutarque contre les attaques insidieuses mais ignorantes de Colotès Le vite e le opinioni di Socrate e Stilpo come difesa da Plutarco contro gli attacchi insidiosi ancora ignoranti di Colote

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jan Opsomer

    2013-05-01

    détail. Cela expliquerait également le fait que l’argument ne fasse aucun usage de la théorie platonicienne de la prédication dans le Sophiste.Nei capitoli 17-23 del Contro Colote Plutarco difende Socrate e Stilpone dalla critica di Colote. Esamino l’inserimento di questa sezione nel più ampio contesto dell’opera, i legami fra le sezioni dedicate a Socrate e a Stilpone, le critiche di Colote e i controargomenti e le strategie polemiche di Plutarco. Nel fare ciò, mi propongo di distinguere i differenti strati che compongono questo complesso testo. Socrate è rappresentato da Colote come un impostore e uno scettico. Plutarco sostiene che la filosofia socratica implica, sì, una sfiducia radicale nei confronti dei sensi, ma questo non rende impossibile a lui e ai suoi seguaci di vivere la loro vita quotidiana. La filosofia socratica va preferita di gran lunga all’epicureismo. Anche Stilpone, un megarese, appartiene alla tradizione socratica. Plutarco difende l’alta raputazione morale di questo acuto filosofo dagli insulti ricevuti da Colote. Quest’ultimo aveva attaccato anche il rigetto, da parte di Stilpone, di ogni predicazione che non fosse la predicazione di identità. Plutarco afferma che l’argomento di Stiplone è un mero esercizio dialettico che non pone alcuna minaccia alle nostre vite quotidiane. Inoltre, Plutarco si cimenta in un contrattacco alla filosofia epicurea del linguaggio, e in particolare la sua abolizione del livello intermedio – quello dei significati. Quando Plutarco presenta il celebre argomento di Stilpone, esso risulta in una negazione della relazione ontologica a cui corrisponde la predicazione ordinaria. La conclusione plutarchea – Stilpone ci invita soltanto ad abbandonare l’uso del verbo ‘essere’ come copula – non collima con l’argomento così come esso è presentato. Questo scarto può essere spiegato nel modo più plausibile ipotizzando che Plutarco abbia copiato l’argomento piuttosto fedelmente

  15. Saussure chiama, pascoli risponde. Nuove prospettive sulla ricerca anagrammatica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Palmieri

    2016-07-01

    Full Text Available Dopo un’ampia e aggiornata ricostruzione storico-filologica della corrispondenza tra Saussure e Pascoli, l’articolo suggerisce nuove prospettive sulla ricerca ana-grammatica negando che esista uno iato insanabile tra il Saussure degli anagrammi e quello del Cours. Per dimostrare ciò, l’autore si avvale anche degli scritti saussuriani ritrovati nel 1996. In particolare, Saussure avrebbe ‘scoperto’ il significante (elemento linguistico individuato in contrapposizione alla figure vocale e le serie paradigmatiche proprio a partire dalla sua ricerca sulle associazioni foniche presenti nelle strutture anagrammatiche del linguaggio (poetico. Inoltre, a partire da una riflessione sul principio di similarità fonica, il confronto tra le due ricerche saussuriane consente di limitare il preteso dogma dell’arbitrarietà del segno. Ciò in perfetto accordo con Jakobson. Sviluppando poi un’intuizione di Meillet, viene analizzato il rapporto che esiste tra anagrammi e musica (dodecafonica, nel caso in questione. Chiude l’articolo una lettera immaginaria, ma non troppo, con la quale Pascoli avrebbe potuto rispondere a Saussure sulla questione degli anagrammi presenti nel testo poetico.

  16. Incidenza di meningiti nell'ASL di Brescia nei primi mesi del 2003

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. Magoni

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: nell’ASLdi Brescia durante i mesi di gennaiomaggio 2003 si è verificato un consistente aumento di casi di meningite che ha allarmato oltre agli operatori sanitari anche l’opinione pubblica locale.

    Metodi: i dati riguardanti i casi di meningite verificatisi dal gennaio 1999 al maggio 2003 sono stati raccolti dal Servizio Igiene Pubblica dell’ASLdi Brescia.

    Tenuto conto della omogeneità dei dati nel quadriennio 1999- 2002 e della stagionalità che le meningiti possono avere, sono stati calcolati i tassi di incidenza per i primi cinque mesi dell’anno per tutte le meningiti in generale e per agente eziologico, durante il quadriennio 1999-2002. Tali tassi sono stati confrontati con i tassi corrispondenti nei primi mesi del 2003.

    Risultati: nel primi 5 mesi del 2003 si sono registrati in tutto 48 casi, di cui 9 da meningocco, 13 da pneumococco, 14 virali, 3 da altri agenti batterici e 8 senza agente microbico identificato. Nei 4 anni precedenti erano stati notificati 66 casi di meningite nei primi 5 mesi dell’anno, con una media annua di 16.5. Il tasso di incidenza di meningite in gennaio-maggio è stato quindi il triplo nel 2003 (rischio relativo = 2.9 rispetto ai 4 anni precedenti (p=0.0001. L’eccesso di incidenza si è riscontrato per tutti i tipi di meningite considerati in base all’agente eziologico.

    L’analisi per diverse età ha mostrato un aumento di incidenza sia nei bambini che nei giovani adulti e negli anziani. Non si è riscontrata alcuna differenza statisticamente significativa tra l’incidenza nel comune di Brescia (area urbana rispetto all’intera ASL nel periodo in studio.

    Conclusioni: l’aumento di incidenza per meningiti
    osservato nel 2003 non sembra spiegabile in termini di variabilità casuale del fenomeno da un anno all’altro e riguarda tutti i tipi di meningite e tutte le categorie d

  17. Socialità, esotismo e ‘ispanizzazione’ dei consumi nella Spagna del Settecento

    OpenAIRE

    Fattacciu, Irene

    2018-01-01

    La monografia si occupa della diffusione di nuovi modelli di consumo nella Spagna del XVIII secolo, concentrandosi sul caso del tè, caffè e cioccolato. Prodotti legati a contesti coloniali diversi, oggetto di monopoli e contese tra le potenze imperiali nel corso del Settecento, seguirono percorsi di diffusione diversi e al contempo intrecciati; essi divennero oggetto di politiche economiche non sempre coerenti, assumendo nel corso del tempo significati culturali e sociali diversi in un contin...

  18. Teletrasporto dalla fantascienza alla realtà

    CERN Document Server

    Castellani, Leonardo

    2011-01-01

    Chi di noi correndo nell’ansia di un ritardo non ha desiderato per un attimo di teletrasportarsi nel luogo dell’appuntamento? Proprio come facevano i personaggi di Star Trek entrando nella sala teletrasporto dell’ Enterprise e ricomparendo immediatamente in qualche altro punto dell’universo. Forse ci siamo anche chiesti se la scienza e gli sviluppi della tecnologia ci porteranno mai a questo. Gli autori propongono un viaggio nel mondo dei quanti, dove si nascondono possibilità sorprendenti: non solo il teletrasporto di particelle, ma sistemi crittografici a prova della più abile spia, e calcolatori che usano singoli atomi come registri di memoria, capaci di calcoli ritenuti fino a oggi impossibili. I fondamenti della fisica microscopica vengono descritti senza tecnicismi; se ne illustrano applicazioni che, come è successo in passato con il transistor e il laser, trasformeranno radicalmente i nostri calcolatori, le transazioni commerciali e le carte di credito, le comunicazioni, insomma una parte im...

  19. Note di fotonica

    CERN Document Server

    Degiorgio, Vittorio

    2016-01-01

    L’invenzione del laser ha generato una vera rivoluzione nella scienza e nella tecnologia e ha dato luogo alla nascita di una nuova disciplina chiamata Fotonica. Le applicazioni della Fotonica che hanno un impatto cruciale in molti ambiti della nostra vita sono le comunicazioni in fibra ottica su cui si basa il funzionamento di Internet e del traffico telefonico su grandi distanze, i dischi ottici (CD, DVD, Blu-ray), la sensoristica ottica di tipo industriale e ambientale, la lavorazione dei materiali e la chirurgia con il laser, l’illuminazione con i LED. Questa seconda edizione contiene diversi ampliamenti e modifiche al testo pubblicato nel 2012, che ha colmato un vuoto nel panorama italiano di testi universitari riguardanti la Fotonica. Dopo avere esposto in modo sintetico ma rigoroso i concetti che stanno alla base del funzionamento del laser e della propagazione della luce nella materia, sono descritti i principali componenti e dispositivi ottici e optoelettronici, quali le fibre ottiche, gli amplifi...

  20. Spazio, movimento, prospettiva ed empatia: un prototipo di videogame didattico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pio Alfredo Di Tore

    2014-09-01

    Full Text Available Questo lavoro presenta la cornice teorica che sta alla base della progettazione di un videogame didattico pensato per valutare le abilità di perspective taking (capacità di adottare la prospettiva altrui e di mental rotation (rotazione mentale dei giocatori. Lo studio mira a rilevare come tali abilità siano coinvolte nella relazione empatica e a verificarne le implicazioni in campo educativo. Il lavoro adotta la definizione di empatia riconducibile ad Alain Berthoz ed alla teoria spaziale dell’empatia qui presentata con i relativi sistemi di riferimento spaziale. È inoltre fornita una rapida revisione della letteratura sulla rappresentazione dello spazio nel bambino e sulla rappresentazione dello spazio nel gioco (su base visiva. Infine, il lavoro descrive il prototipo di gioco – realizzato presso l’Università di Salerno – in cui il giocatore si trova alle prese con tre differenti compiti di cui due progettati per misurare le abilità di perspective taking mentre il terzo è calibrato sulle abilità di mental rotation.

  1. Incertezza e processo finanziario: le conseguenze per il potere della banca centrale. ( Uncertainty and the financial process and its consequences for the power of the central bank

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    J.C.R. DOW

    2013-12-01

    Full Text Available La maggior parte dei teorici monetari sostengono che l'offerta di moneta determina il livello dei prezzi e che le autorità fissano i tassi di interesse per  influenzare gli investimenti e i consumi . L'autore chiede come le banche centrali , relativamente piccole istituzioni finanziarie ,siano in grado di influenzare il mondo reale . Nell'analisi , l'articolo si occupa di determinazione dei tassi di cambio , tassi di interesse e l'offerta di moneta . L'autore conclude che le banche centrali hanno influenza , all'interno di una gamma limitata , solo a causa di incertezza . A causa dell'incertezza , i legami tra attività finanziarie e reali sono deboli nel breve -medio periodo consentendo una certa influenza da maneggiato da un'autorità centraleMost monetary theorists claim that the money supply determines the price level and that the authorities set interest rates to influence investment and consumption. The author asks how central banks, relatively small financial institutions, can affect the real world. In analysis, the article deals with determination of exchange rates, interest rates and the money supply. The author concludes that central banks have influence, within a limited range, only because of uncertainty. Because of uncertainty, the links between financial and real assets are weak in the short- to medium-term allowing some influence to be wielded by a central authority.JEL: E52, E58

  2. Analisi della sovrapposizione spaziale teorica tra siti di interesse comunitario e grandi carnivori nel Friuli Venezia Giulia e relative implicazioni conservative

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carla Fabro

    2003-10-01

    %, max.=42%; nessun centroide dei cluster è risultato all'interno di un SIC. Le aree generate dai centroidi con raggio di 5 (7.500 ha e 10 (30.000 ha km sono coperte rispettivamente per il 17% e 18% da siti SIC. Per l'orso, le aree individuate come minimo poligono convesso, sono risultate interessate in tutti i cluster dalla presenza di SIC (n=20 che occupano superfici pari mediamente al 28% dell'area (min.=2%, max.=43%; due centroidi dei cluster sono risultati all'interno di siti SIC. Le aree generate dai centroidi con raggio di 5 e 10 km coincidono rispettivamente per il 18% e 15% della superficie, con siti SIC. Seppur i segni indiretti possano fornire solo un'indicazione teorica e generale sul ruolo della Rete Natura 2000 per la conservazione dei grandi carnivori nel Friuli, emerge la necessità di ampliare la superficie dei SIC e/o di adottare piani di rigorosa tutela (art. 12 Direttiva Habitat, al fine di raggiungere un'efficace stato di conservazione per queste specie.

  3. Cinema ed enogastronomia nel portale turistico della Regione Toscana

    OpenAIRE

    Corinto, Gian Luigi

    2016-01-01

    Il presente lavoro tratta il caso della Regione Toscana che dal 2005 ha affidato alla Fondazione Sistema Toscana la missione di coordinare strategicamente le attività di promozione territoriale, tra cui le attività della film commission e del portale web dedicato al turismo. Lo scopo è quello di analizzare il modello di promozione degli itinerari enogastronomici e cinematografici come presentato dal portale turistico toscano. L'analisi dimostra che la scoperta dell'enogastronomia regionale è ...

  4. Le pompage optique naturel dans le milieu astrophysique

    Science.gov (United States)

    Pecker, J.-C.

    The title of this lecture abstracts only a part of it : the importance in astrophysics of the study of non-LTE situations has become considerable, as well in the stellar atmospheres as, still more, in the study of fortuitous coincidences as a mechanism of formation of emission line nebular spectra, or of molecular interstellar « masers ». Another part of this talk underlines the role of Kastler in his time, and describes his warm personality through his public reactions in front of the nuclear armement, of the Viet-Nam and Algerian wars, of the problems of political refugees... Kastler was a great scientist ; he was also a courageous humanist. 1976 : Les accords nucléaires du Brésil : allocution d'ouverture (19 mars). Colloque sur le sujet ci-dessus. 1976 : La promotion de la culture dans le nouvel ordre économique international, allocution à l'occasion d'une table ronde sur ce thème par l'UNESCO (23-27 juin 1976) ; « Sciences et Techniques », octobre 1976. 1979 : La bête immonde (avec J.-C. Pecker), « Le Matin », 20 mars. 1979 : Appel à nos ministres (avec J.-C. Pecker), « Le Monde », 13 décembre. 1979 : Le flou, le ténébreux, l'irrationnel (avec J.-C. Pecker), « Le Monde », 14 septembre. 1980 : Education à la paix, Préface, in : Publ. UNESCO. 1981 : Le vrai danger, « Le Monde », 6 août 1981. 1982 : Nucléaire civil et militaire, « Le Monde », 1er juin 1982. 1982 : Les scientifiques face à la perspective d'holocauste nucléaire (texte inédit). Le titre de cette communication en résume seulement une partie : l'importance prise en astrophysique par l'analyse des situations hors ETL est devenue considérable, qu'il s'agisse des atmosphères stellaires, ou plus encore, des coïncidences fortuites de la formation des spectres d'émission nébulaires, ou des « masers » moléculaires interstellaires. Une autre partie de cet exposé souligne lele de Kastler dans son époque, et décrit sa personnalité généreuse à travers ses r

  5. Il movimento degli scioperi nel XX secolo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Theresa Schorer Petrone

    1983-06-01

    Full Text Available Cella, Gian Primo (organizador. Il movimento degli scioperi nel XX secolo. Bologna, Società Editrice Mulino, 1979. (primeiro parágrado do texto "O movimento das greves no século XX" constitui o resultado de laboriosa pesquisa realizada por um grupo de sociólogos— Guido 13oglioni, Lorenzo Bordogna, Gian Primo Cella, Pietro Kemeny, Giancarlo Provasi, Guido Romagnoli e Gian Enrico Rusconi — ligados às universidades de Turim, Parma, Trento e Cagliari.  Analisando com técnicas de quantificação, os mais variados aspectos das greves ocorridas desde o início deste século até 1970 na Grã Bretanha, Alemanha, Itália, França e nos Estados Unidos, e considerando esses niovimentos' os indicadores mais significativos da ação operária enquanto Manifestação sindical e reinvindicativa, acreditavam que poderiam de-teCtar as relações entre ação operária e as 'mudanças sociais.  O livro em questão é o resultado da primeira fase desta pesquisa em que se procurou reconstruir os movimentos grevistas e suas formas, chegando-se a construir modelos explicativos .

  6. IMPARARE L’ITALIANO L2 CON LE CANZONI. UN CONTRIBUTO DIDATTICO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elisabetta Mauroni

    2011-07-01

    Full Text Available Il presente contributo si inserisce nel filone degli studi che hanno messo in evidenza la potenziale ricchezza della canzone come strumento di facilitazione dell’apprendimento della L2, e come mezzo per l’approccio al testo letterario per studenti di italiano L1, additandone il carattere di attività particolarmente efficace e ‘consonante’ con una prospettiva umanistico-affettiva, comunicativa, nonché socio-costruttivista. In queste pagine sono presentate alcune attività didattiche (pensate ora per gli apprendenti di italiano L2, ora per gli studenti di italiano L1 formulate a partire da alcuni testi del cantautore Claudio Baglioni (Io sono qui, Le vie dei Colori, Bolero, Fammi andar via tratti dall’album Io sono qui, 1995, edizioni CBS. I testi qui didattizzati sono utilizzabili in diverse prospettive: grammaticale, lessicale, retorica, socio-culturale, ecc.; e per diversi livelli di competenza linguistica (L2: A1-C1; L1.     Learning italian l2 through song.  A didactic contribution   This article is part of a series of studies which focus on the potential richness of songs as tools for facilitating L2 learning, as well as being a way to approach literary texts for L1 Italian students, being a particularly effective activity from a humanistic-affective, communicative and socio-constructivist point of view.  A few didactic activities are presented (designed for L2 Italian learners, or for L1 Italian learners based on songs by Claudio Baglioni (Io sono qui, Le vie dei Colori, Bolero, Fammi andar via from the album Io sono qui, 1995, edizioni CBS.  The texts were adapted for diverse didactic uses: grammatical, lexical, rhetorical, socio-cultural, etc and for different levels of linguistic competence (L2: A1-C1, L1

  7. An "Ideal" Home for Care: Nel Noddings, Thomas Hill Green, and an Ontological Support for a Phenomenology of Care

    Science.gov (United States)

    Decoste, Jordan; Boyd, Dwight

    2009-01-01

    This paper is grounded in a deep appreciation of Nel Noddings' "ethics of care" as an important contribution to moral philosophy and moral education. We seek to offer some philosophical reflections that have the potential to strengthen this important alternative to mainstream ethics and to how moral education might be conceived and practiced…

  8. Storie di genere, storie di partito

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elisa Bellè

    2012-04-01

    Full Text Available Lo studio delle narrazioni di genere all'interno di questo tipo di organizzazione desta inoltre un particolare interesse anche in ragione della sottorappresentazione delle donne nella sfera della politica. Si tratta di un deficit democratico che coinvolge i sistemi politici moderni nel loro complesso, ma che interessa l'Italia con una particolare gravità ed evidenza. La questione della sottorappresentazione politica delle donne è stata sinora affrontata prevalentemente in termini tecnico-legali (politiche di pari opportunità ed azione positiva, o di teoria politica (la dicotomia pubblico-maschile e privato-femminile come fondamento del contratto sessuale della politica. Mancano invece contributi che guardino ai partiti come organizzazioni largamente responsabili dei processi di selezione e promozione delle carriere politiche, dunque come luoghi di quotidiana produzione di pratiche e culture di genere, più o meno egualitarie o, viceversa, discriminatorie. Sulla base di tale vuoto di ricerca e riflessione, il presente articolo si propone di mettere in luce le pratiche e le culture di genere che emergono dai racconti di uomini e donne all'interno di due organizzazioni partitiche, una di destra e una di sinistra, situate nel contesto territoriale della provincia di Trento. La ricerca è stata condotta attraverso lo strumento dell'intervista semi-strutturata, coinvolgendo quattro donne e quattro uomini, divisi per coppie di età (un uomo ed una donna giovani ed un uomo ed una donna da lungo presenti nel partito, accostabili per quanto concerne ruolo e posizione nelle organizzazioni partitiche considerate. L'attenzione analitica si è concentrata sulla costruzione del genere di uomini e donne intervistati/e, intesa sia come dimensione ed esperienza individuale (le storie di genere dei/lle singoli/e, sia come dimensione organizzativa più ampia (le storie di genere delle organizzazioni, narrate dalle diverse voci. Un'ulteriore dimensione analitica

  9. Fuel-cell technology for vehicular applications; L`introduzione delle pile a combustibile nel settore dei trasporti: proposte, standard e normative per sistemi di bordo ed impianti

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ciancia, A.; Pede, G.; Marmigi, R. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dip. Energia

    1998-12-31

    viene descritta la situazione normativa nel settore dei serbatoi per gas compressi, esponendo poi le attivita` dell`ENEA in proposito. La parte finale e` dedicata ai problemi e possibili linee nella distribuzione e rifornimento del combustibile per i veicoli elettrici a celle a combustibile.

  10. E tu onore di pianti Aiace avrai. La scelta di Aiace: spunti per un confronto fra modelli psicoanalitici e neurocognitivi nell'analisi del testo e dei personaggi letterari

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Darwine Delvecchio

    2015-07-01

    Prendendo le mosse dalla questione del rapporto tra emozioni e letteratura, in questo articolo offriamo alcuni spunti per confrontare i metodi e alcuni strumenti per l'interpretazione delle opere letterarie elaborati dalla psicoanalisi e dalle scienze neurocognitive. Per chiarire le differenze e per giustificare l'inassimilabilità delle prospettive indagate, abbiamo scelto di proporre una lettura dell'Aiace di Sofocle, alla quale fanno da contrappunto le riflessioni dell'estetica conflittuale nicciana elaborate in particolare nel Crepuscolo degli Idoli.

  11. Il diritto alla salute dei migranti nei Paesi Bassi

    OpenAIRE

    Romeo, Graziella; Palazzo, Nausica

    2017-01-01

    L’articolo affronta il tema del diritto alla salute del migrante nei Paesi Bassi. Nel far ciò si propone innanzitutto di fornire un inquadramento riguardante la condizione dello straniero dal punto di vista lato sensu costituzionale, e le politiche di assimilazione dello straniero poste in essere dal governo in anni recenti. L’articolo intende in seguito di ricostruire le peculiarità del sistema sanitario olandese e le tipologie di migranti riconosciute a livello domestico, al fine di incroc...

  12. Nora

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ilaria Frontori

    2014-08-01

    Full Text Available L’Università degli Studi di Milano, sotto la direzione scientifica del Prof. G. Bejor, opera a Nora (Pula, Cagliari dal 2002, in un progetto sostenuto da quattro atenei italiani. Oggetto della ricerca sono il settore centrale della penisola e le due fasce abitative collocate sulla costa occidentale e meridionale. Nel quartiere centrale le recenti campagne di scavo stanno portando alla luce l’isolato sottostante le Terme Centrali e le domus mosaicate, dimostrando una continuità di vita dall’età repubblicana fino al periodo tardoantico.

  13. Portar via per condurre altrove: suggestioni e annotazioni metodologiche sull'orizzonte di senso di una blogoclasse

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andreas Robert Formiconi

    2009-10-01

    Full Text Available Un articolo scritto in stile ibrido, fra il paper scientifico e il saggio, per descrivere le necessità€ e le suggestioni che hanno dato vita ad un nuovo tipo di corso su temi attinenti alla “digital literacy” insieme ai risultati ottenuti su una vasta e variegata popolazione studentesca nel corso degli ultimi quattro semestri.Si descrivono le caratteristiche di una nuova “classe a pareti sottili”, che abbiamo definito blogoclasse e si discutono le affinità fra una blogoclasse ed una comunità di pratica.

  14. Pareto vs Simmel: residui ed emozioni

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Silvia Fornari

    2017-08-01

    Full Text Available A cento anni dalla pubblicazione del Trattato di sociologia generale (Pareto 1988 siamo a mantenere vivo ed attuale lo studio paretiano con una rilettura contemporanea del suo pensiero. Ricordato per la grande versatilità intellettuale dagli economisti, rimane lo scienziato rigoroso ed analitico i cui contributi sono ancora discussi a livello internazionale. Noi ne analizzeremo gli aspetti che l’hanno portato ad avvicinarsi all’approccio sociologico, con l’introduzione della nota distinzione dell’azione sociale: logica e non-logica. Una dicotomia utilizzata per dare conto dei cambiamenti sociali riguardanti le modalità d’azione degli uomini e delle donne. Com’è noto le azioni logiche sono quelle che riguardano comportamenti mossi da logicità e raziocinio, in cui vi è una diretta relazione causa-effetto, azioni oggetto di studio degli economisti, e di cui non si occupano i sociologi. Le azioni non-logiche riguardano tutte le tipologie di agire umano che rientrano nel novero delle scienze sociali, e che rappresentano la parte più ampia dell’agire sociale. Sono le azioni guidate dai sentimenti, dall’emotività, dalla superstizione, ecc., illustrate da Pareto nel Trattato di sociologia generale e in saggi successivi, dove riprende anche il concetto di eterogenesi dei fini, formulato per la prima volta da Giambattista Vico. Concetto secondo il quale la storia umana, pur conservando in potenza la realizzazione di certi fini, non è lineare e lungo il suo percorso evolutivo può accadere che l’uomo nel tentativo di raggiungere una finalità arrivi a conclusioni opposte. Pareto collega la definizione del filosofo napoletano alle tipologie di azione sociale e alla loro distinzione (logiche, non-logiche. L’eterogenesi dei fini per Pareto è dunque l’esito di un particolare tipo di azione non-logica dell’essere umano e della collettività.

  15. Deposition of elements in a beechwood in the Central Apennines (National Park of Abruzzo) and their interaction with the crowns; Deposizione di elementi in una faggeta del parco Nazionale d`Abruzzo ed interazione chimica con le chiome

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Talone, F.; Bussotti, F.; Grossoni, P. [Florence, Univ. (Italy). Dip. Biologia Vegetale, lab. Botanica Applicata e Forestale

    1998-03-01

    During a 12 months period (November 1992-October 1993) were collected samples of atmospheric depositions (open field, throughfall and stem flow) in a beechwood located in the central Apennine, far from pollution sources. The nutritional status of leaves and the fertility of the soil were also analysed. Results show only few acidic episodes, due to a long range atmospheric transport. Many cations, mainly potassium, are leached from the leaves, but their uptake by roots is very quick; the leaching occurs during the foliar growth rather than the senescence period. No stress symptoms have been observed in the leaves. During the winter months the branchlets also keep and filter the rain. The throughfall is usually less acidic than the open field depositions; whereas the stem flow carries much more acidity to the soil. Sea salt is one of the main component of the deposition chemistry, and likely it has an impact on the ecosystem. Deposition of anthropogenic elements as nitrogen and sulphur are quite little. [Italiano] Nel periodo Novembre 1992-Ottobre 1993 e` stata effettuata una campagna di campionamento delle deposizioni atmosferiche (acque raccolte in area coperta, sottochioma, e come scorrimento sul fusto) in una faggeta del Parco nazionale d`Abruzzo, localizzata lontano da pressione antropica e da fonti dirette d`inquinamento. Nel contempo sono stati analizzzati i parametri chimici e morfologici delle foglie di faggio e lo stato nutrizionale del suolo. I risultati indicano che, pur in presenza di limitati episodi di acidificazione dovuti al trasporto di inquinanti sulla lunga distanza, lo stato dell`ecosistema e` sostanzialmente buono. Gli elementi liscivati dalle chiome (soprattutto il potassio) vengono prontamente recuperati dalle radici e non sono state rilevate condizioni di stress. La liscivazione degli elementi avviene nel periodo di crescita e sviluppo delle foglie, piuttosto che in quello della loro senescenza. L`azione di trattenuta e filtraggio delle

  16. Parodying Lolita. Irony and its roles in the adaptations of Vladimir Nabokov’s masterpiece

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Chiurato

    2017-01-01

    Nel corso della mia analisi intendo dunque ricostruire le motivazioni di un simile, duplice “tradimento”, cercando di illustrare come esso abbia ridefinito l’aura del romanzo nabokoviano, nonché l’intenzione autoriale di partenza.

  17. Le contrôle de gestion environnementale d'une entreprise

    OpenAIRE

    Marquet-Pondeville, Sophie

    2001-01-01

    Dans cette recherche, nous étudions comment s’opère le contrôle de gestion environnementale. Cette problématique est abordée dans une perspective contingente et nous proposons un modèle théorique qui met en évidence l’impact de certaines variables sur les systèmes de contrôle de la gestion environnementale. Certains liens présents dans ce modèle sont discutés à travers une étude de cas.

  18. La sismicità nella zona di Nocera Umbra nel periodo maggio-luglio 1979.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    P. IUZZOLINI

    1979-06-01

    Full Text Available We are going to describe the seismic crisis which has interested Nocera
    Umbra area (Perugia from the middle of May to the beginning
    of August 1979, which has been recorded by a seismic station, installed in
    the town.
    Various events have had magnitude ranging from 1.3 to 2.9. The
    registrata da una stazione sismica installata nel paese.
    approximately.
    Data' elaboration has allowed to point out that the hypocentre' depth
    increases, considerably, from Est to West.
    At last, it represents a possible correlation between observed distribution
    and geological structures of the interested area.

  19. La natura impervia come strada verso la virtù. La figura di Catone nel IX libro del Bellum civile

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Vittoria Prencipe

    2016-12-01

    Full Text Available La relazione tra uomo e natura è indagata da svariati punti di vista, oggi come nell’antichità, come si evince dalla breve riflessione sul tema riportata nel primo paragrafo del saggio, che sarà incentrato, per il resto, su una sola delle visioni emerse nella letteratura e nella filosofia greca e latina antica.

  20. Lele des intervenants non gouvernementaux dans le ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Ce projet servira à déterminer les facteurs stratégiques et réglementaires qui ont contribué ou nui aux efforts visant à permettre aux fournisseurs non gouvernementaux de participer au renforcement des systèmes de santé. Lele des fournisseurs de ... Climate Change and Water Adaptation Options. The impacts of climate ...

  1. Fenologia dei Chirotteri nella grotta di Onferno

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimo Bertozzi

    2003-10-01

    Full Text Available Con le sue 11 specie e le oltre 6000 presenze di Chirotteri la Riserva naturale orientata di Onferno è certamente un punto di notevole interesse nel patrimonio naturale italiano. A seguito dei piani di indagine e di sorveglianza posti in essere fin dalla sua creazione nel 1992 da parte della gestione della Riserva e soprattutto grazie al progetto LIFE in corso, si riassumono qui i principali tratti fenologci delle diverse specie nella cavità. Il sistema ipogeo è altamente differenziato topografica e in termini di microclima, come rilevato dal sistema di monitoraggio presente. Da Dicembre inizia il periodo più tipicamente invernale con rapido abbandono della cavità principale da parte dei miniotteri. Vi rimangono poche decine di esemplari e altrettanti rinolofidi delle diverse specie. Tale situazione si prolunga con alcune piccole variazioni fino a Marzo. Al cambio di stagione i miniotteri si muovono dai rifugi posti soprattutto in un tunnel a S. Marino (circa 11 km in linea d?aria a temperatura tra i 3 e 5 °C per tornare nel tratto principale a circa 7°C. I rinolofidi mantengono le posizioni e i numeri precedenti. Con Aprile il gruppo dei miniotteri, oramai completo o quasi, si sposta nella Sala Guano o rimane in vari ambiti del percorso principale. I rinolofidi appaiono in movimento ma il loro numero diminuisce almeno dalle zone di controllo. A Maggio compaiono anche i grandi vespertili già aggregati al grande gruppo dei miniotteri che spesso si presenta in contingenti suddivisi in vari ambiti della grotta. Non si ritrovano più rinolofi maggiori, mentre euryale e minore raggiungono le sale più calde e secche. Con Giugno i contingenti si concentrano nella grande sala ?Quarina? per formare nella seconda metà la colonia riproduttiva. Dal 15 circa iniziano i parti in tutte le specie. Nel Miniottero si registrano scarti di almeno una settimana tra l?avvio della riproduzione e le ultime nascite. Tutto Luglio è speso nella crescita dei

  2. Promotion of environmental managements systems (EMAS, ISO 14.000) in the Italian small and medium industries. The applied experiences achieved by ENEA; Promozione dei sistemi di gestione ambientale (EMAS, ISO 14.000) nelle piccole e medie imprese italiane. Le esperienze applicative dell `ENEA

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Andriola, Luca; Brunetti, Nicola; Caropreso, Gaetano; Luciani, Roberto [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1998-03-01

    EMAS (Environmental Management and Audit Scheme) introduced by the Regulation n. 1836/93, is one of the new tools activated by the European Community to overcome the old `Command and Control` philosophy and adopt an approaching policy in the `Moral suasion` logic. It is based on the sharing out of the responsibility, dialogue and action agreed upon by the concerned parties on the basis of impartial and reliable information. EMAS has voluntary character and presents many analogies with ISO 14.000 international system with which a deeper integration is being attempted for a revision of the Regulation. In the frame of present national and international situation, the report shows the recording path of an EMAS site and the experiences achieved up to now particularly by ENEA. [Italiano] L`EMAS (Environmental Management and Audit Scheme), introdotto con il Rergolamento n. 1836/93, rappresenta uno dei nuovi strumenti che la Comunita` Europea ha attivato per superare la vecchia logica del `Command and Control` (Imponi e Sorveglia) e passare ad una nuova filosofia di approccio nella logica della `Moral suasion` (persuasione morale) per un rapporto basato sulla ripartizione delle responsabilita` attraverso un dialogo e un`azione concertata tra le parti interessate sulla base di un`informazione obiettiva ed affidabile. Lo strumento EMAS ha carattere di volontarieta` e presenta profonde analogie con il sistema internazionale ISO 14.000 con il quale si sta tentando, a livello di revisione del Regolamento EMAS, una integrazione piu` profonda. Nel rapporto vengono illustrati, nel quadro dell`attuale situazione nazionale ed internazionale, il percorso di registrazione di un sito EMAS e le esperienza finora attuare con particolare riferimento a quelle dell`ENEA.

  3. “Sensing” il “city model” per incrementare l’efficacia e l’usabilità delle risorse digitali

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimiliano Condotta

    2012-12-01

    Full Text Available L’attuale modo di gestire la conoscenza, basato su sistemi ICT, ha raggiunto un elevato livello prestazionale nel modo di utilizzare e gestire le informazioni degli archivi digitali. Tuttavia, ci sono ancora notevoli potenzialità inespresse nel modo di accedere e di usufruire la conoscenza, soprattutto in ragione delle possibili correlazioni con le informazioni non-digitali. Queste potenzialità sono ancora più rilevanti nel settore dei dati urbani e territoriali per i quali sono a disposizione numerose tecnologie di carattere innovativo che possono essere utilizzate nella gestione delle informazioni relative alla città, soprattutto se orientate alla grande sfida rappresentata dall’implementazione del modello smart cities. Il presente articolo illustra una di queste potenzialità: l’uso dei concetti della tassonomia semiotica per aumentare l’efficacia delle informazioni legate a una rappresentazione digitale della città. L’ambizione di quest’articolo è di stimolare una possibile attività congiunta tra istituzioni e utenti di Internet verso la creazione di una nuova risorsa di conoscenza condivisa, strutturata, semanticamente correlata e basata su un substrato di informazioni che rappresenta, in modo virtuale, l’ambiente fisico reale.

  4. Antropologia, immaginazione morale e pratica etica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mark Goodale

    2013-07-01

    Full Text Available Gli antropologi hanno tradizionalmente trascurato moralità e giustizia come oggetti di studio etnografico e teoria etnologica. Questa evidente lacuna è certamente peculiare nel contesto intellettuale, e non senza conseguenze, specialmente se si considera che gli antropologi del ventunesimo secolo si confrontano con problematiche contemporanee in cui la normatività in generale costituisce un’implicazione fondamentale. Tali problematiche includono l’espandersi di un movimento transnazionale dei diritti umani (soprattutto a seguito della fine della guerra fredda, le crescenti e aggressive campagne di conversione religiosa attuate in nuovi spazi e con nuove modalità nei paesi in via di sviluppo, il tentativo di creare un regime legale internazionale attraverso istituzioni come la Corte Penale Internazionale, e, più recentemente, l’implementazione di imponenti operazioni militari e interventi politici – per esempio a opera degli Stati Uniti attraverso il linguaggio della crociata morale. Considerato il fallimento nel produrre – mediante le sue piroette teoriche – un quadro epistemologico capace di comprendere e spiegare la crescente normatività nel contesto sociale contemporaneo, l’antropologia si è trovata ad affrontare i dibattiti attorno a tali problematiche con un repertorio discorsivo povero e claudicante.

  5. I concetti di "materia", "forma" e "ordine" nel pensiero teorico musicale medievale e contemporaneo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cecilia Panti

    2011-01-01

    Full Text Available La dimensione teorica della musica occidentale, nella sua evoluzione storica, ha inevitabilmente fatto uso di concetti essenziali alla definizione di come il suono è musicalmente organizzato o organizzabile. Fra questi, risultano imprescindibili le nozioni di materia, forma e ordine, che implicano rispettivamente, nei pur diversi ambiti linguistici e contesti storico-filosofici di riferimento, ciò di cui è fatta la musica, ciò a cui la materia sonora tende, e come tale tensione è realizzata. Scopo di questo contributo è una valutazione d’insieme sulla valenza filosofica e l’uso di tali concetti nel pensiero musicale occidentale altomedievale e in quello del Novecento, che nonostante la distanza cronologica presentano convergenze significative. Nel Medioevo, un lungo processo di elaborazione teorico-pratica permise la matematizzazione dello spazio (e, più tardi, anche del tempo musicale, attraverso l’adattamento di moduli melodici, trasmessi oralmente, alle strutture scalari desunte dalla teoria greco-boeziana. La forma e l’ordo musicali furono quindi riferiti ai criteri fisico-matematici atti a distinguere nella materia sonora, in sé disorganica e indefinita, ciò che è musicale da ciò che non lo è. Tale concezione sparisce con l’affermarsi del sistema tonale, ove il suono fisico è concepito come “pre-formato” e “pre-ordinato” nella gamma scalare e nei vincoli attrattivi “naturali” degli armonici. In conseguenza, i concetti di forma e ordine abbandonano il contesto acustico, andando a definire i criteri teorici della composizione artistica, in linea con l’idea filosofica del loro esprimere la coerenza logico-sintattica dell’“insieme organico” (la Formenlehre teorizzata da Widmann. Nell’ambito del pensiero musicale del Novecento, la crisi del sistema tonale e la messa a punto di nuove modalità e tecniche di produzione del suono hanno riorientato la valenza significante e l’uso di questi tre concetti

  6. Verona/Milano, andata e ritorno. Appunti sulla presenza dei pittori veronesi a Milano nel XIX secolo / Verona/Milano, there and back. Notes on Verona’s painters in Milan in the 19th Century

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elena Casotto

    2013-11-01

    Full Text Available Lo studio intende illustrare (quando possibile anche attraverso le testimonianze scritte degli artisti le vicende dei pittori veronesi che, nel secolo XIX, cercano e in molti casi trovano fortuna a Milano, il centro artistico più aggiornato e vivace di tutto il Nord Italia, rinomato soprattutto per la sua Accademia e le frequentatissime esposizioni. Questa “migrazione” si verifica perché Verona, durante il periodo della dominazione asburgica (1815 – 1866, diviene il perno del sistema militare del regno Lombardo-Veneto e, conseguentemente, il suo sviluppo è subordinato alle necessità delle numerose compagnie militari che stazionano o transitano sul suo territorio. Si incrementano quindi l’edilizia militare, i mezzi di comunicazione per collegamenti di lunga distanza, ma non lo sviluppo urbanistico della città e la nascita di piccole industrie e commerci che possano favorire la popolazione civile. In questa situazione anche il mercato dell’arte languisce, sia per la carenza di committenti pubblici e privati, sia per le poche occasioni di promozione che si organizzano in questi difficili anni. A ciò si aggiunga che anche l’Accademia cittadina vive un momento di stagnazione, dovuta in parte agli obsoleti metodi di insegnamento e in parte alla mancanza di fondi, che causano un tale abbassamento di qualità nell’insegnamento per cui gli artisti qui formati si rivelano impreparati a competere con i colleghi provenienti da altre realtà del paese. Dopo L’Unità d’Italia e, soprattutto, dopo la riforma dell’Accademia veronese (1873, i rapporti tra Verona e Milano, invece, si fanno più complessi: non sono più solamente i pittori veronesi a recarsi nel capoluogo lombardo per studiare e per esporre, ma anche gli autori lombardi non disdegnano le manifestazioni della città veneta e addirittura ambiscono a ottenere e di fatto, spesso, ottengono, la direzione dell’Accademia scaligera. Si deve infine notare che il legame tra le

  7. Ricerca della Supersimmetria ad ATLAS nel canale h->bb

    CERN Document Server

    Di Sipio, Riccardo

    Il Modello Standard (MS), fino ad una scala di energie di circa 100GeV, e' attualmente la teoria che descrive con il migliore accordo sperimentale il mondo delle particelle elementari e le loro interazioni. Tuttavia, e' ampiamente riconosciuto che questa non pu`o essere considerata una “teoria ultima” per diverse ragioni. Ci si aspetta quindi che che il MS sia valido fino ad una scala energetica di cutoff MW ∼100GeV, oltre la quale bisogna ricorrere ad una “Nuova Fisica”. Questa scala di energie viene spesso identificata con quella delle Grand Unified Theories (GUT), in cui sono unificate le interazioni Forte ed Elettrodebole, ed e' nell’ordine di MGUT ∼ 10^15 GeV. L’unico aspetto non ancora verificato sperimentalmente del MS e' il settore di Higgs. La supersimmetria fornisce una soluzione al problema della gerarchia perch ́e implica un ugual numero di gradi di libert`a bosonici e fermionici, i quali danno contributi di segno opposto nelle correzioni a loop che cancellano esattamente le diver...

  8. Le stéréotype dans le roman policier

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marion François

    2009-12-01

    Full Text Available Le roman policier offre à l’étude du stéréotype une grande variété de redondances, lexicales et structurelles, qui permettent d’éclairer le concept même de genre, en fait issu du constat de stéréotypie. Il est également manifeste que contrairement aux idées reçues, les clichés font du texte policier un texte littéraire, parce qu’ils naissent d’images associées, distinctes de la réalité, qui révèlent d’ailleurs le cheminement même de l’écriture. Par ailleurs ces images jouent un rôle fondamental dans le plaisir du lecteur, comme dans les contes de fées de notre enfance. Les clichés ouvrent la porte des fantasmes : le stéréotype rejoignant l’archétype, les clichés policiers réactivent de nombreux mythes, le texte évoquant l’Autre Scène. Le constat de stéréotypie provoque l’écriture, en particulier parodique, et stimule le renouvellement et l’essaimage des clichés dans toutes sortes de textes, qui bénéficieront de la présence du déjà-lu, laquelle donne au lecteur une assise pour affronter l’inconnu et une expérience pour apprécier la nouveauté.

  9. Teoria dei quanti di luce

    CERN Document Server

    Einstein, Albert

    1992-01-01

    In questo scritto un’intuizione storica limpida e penetrante, con la quale il giovane Einstein pose le basi per i successivi studi sulla teoria della relatività, è consegnata al lettore in forma chiara ed essenziale. Nel 1905, appena ventiseienne, Einstein intervenne nel dibattito sulle leggi di distribuzione della radiazione luminosa che all’epoca animava gli ambienti scientifici e che si inseriva nel più ampio processo di revisione delle scienze fisiche e naturali. Il giovane scienziato tentò di dimostrare come «...una radiazione monocromatica di densità ridotta... si comporta, per quanto riguarda la termodinamica, come se fosse composta da quanti di energia indipendenti l’uno dall’altro». In altre parole, nel caso limite di basse temperature e piccole lunghezze d’onda, la teoria ondulatoria della luce, tradizionalmente accettata e riconosciuta dai fisici, sembrava destituita di ogni fondamento, e si faceva strada l’ipotesi che la radiazione viaggiasse “a pacchetti”. Lo sviluppo succe...

  10. pour le trimestre qui a pris fin le 30 juin 2015

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Office 2004 Test Drive User

    30 juin 2015 ... Le CRDI finance des travaux de recherche appliquée ... recherches pour le développement international (le Centre) et de ..... voie de développement et sur la mise en oeuvre des connaissances scientifiques, techniques et autres en .... Les accords expirent à des dates différentes, et le dernier prend fin en.

  11. Le CRDI et la lutte contre le paludisme | CRDI - Centre de ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    22 juil. 2011 ... D'autres interventions luttent également contre le paludisme, notamment les moustiquaires imprégnées d'insecticide et les médicaments visant à prévenir le ... Le CRDI appuie le GCRAI depuis les années 1970 et participe avec SIMA au financement de la recherche sur les interactions complexes entre ...

  12. Classificazione delle forme insediative di età medievale nell’alta val di Chienti: le tipologie edilizie / Classification of settlement forms in medieval age in high Valley of Chienti: building typologies

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Viviana Antongirolami

    2015-12-01

    Full Text Available Le persistenze architettoniche di età medievale e postmedievale rappresentano un elemento distintivo del paesaggio dell’alta Val di Chienti; nel contributo viene rivolto ad esse per la prima volta uno sguardo critico ed analitico complessivo utile ad un’ampia schedatura delle architetture storiche. Il lavoro di sintesi effettuato parte dai risultati di una prima classificazione effettuata nel 2003 e la arricchisce di nuovi dati derivanti da un successivo censimento, che ha avuto il merito di affiancare agli insediamenti fortificati e ai siti a stretta vocazione militare/difensiva i complessi architettonici di edilizia abitativa e rurale e le infrastrutture connesse alla viabilità antica. Tra gli insediamenti esaminati nell’alta Val di Chienti si riscontrano caratteristiche ricorrenti tra cui l’ubicazione del sito in altura e in posizione dominante; a volte più siti fortificati sono disposti a garantire una piena reciproca visibilità, creando un vero e proprio sistema fortificatorio. I risultati derivanti dalla presente ricerca individuano una tecnica dominante, attestata nella maggior parte dei casi-campione, che rappresenta principalmente la qualità tecnica propria della ristrutturazione di età varanesca (XIV secolo. The Medieval and Postmedieval architectural remains represent a distinctive element of the Upper Chienti Valley landscape. This essay presents a first critical analysis, aimed to a larger classifi cation of the historical buildings. The present synthesis is based on a previous work of 2003, with some new additions concerning fortified settlements, military sites, rural housing and infrastructures linked to the ancient and medieval road network. The castles show some recurring characteristics, such as the dominant positioning or the mutual visibility. In several cases we are able to identify a regular building technique resorting exclusively to local stone; this technique can be attributed to the restoration

  13. DISEGUAGLIANZE DEI REDDITI E POVERTA' DELLE FAMIGLIE ATTRAV ERSO DATI AMMINISTRATIVI. UN'INDAGINE LONGITIDINALE NEL COMUNE DI BRESCIA

    OpenAIRE

    COMUNE, MARIA ELENA

    2012-01-01

    In questo studio, attraverso la realizzazione di un’indagine longitudinale basata su dati amministrativi, sono stati ricostruiti i redditi delle famiglie residenti nel comune di Brescia per gli anni 2005-2008, in una prospettiva trasversale e longitudinale, individuando situazioni di disuguaglianza, di disagio e povertà economica di alcune fasce della popolazione. L’indagine longitudinale è stata realizzata mediante il record-linkage tra i dati amministrativi provenienti dall’Anagrafe comunal...

  14. An on-line tissue bank for marine mammals of the Mediterranean sea and adjacent waters

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cristina Ballarin

    2006-03-01

    Full Text Available Abstract This paper reports on the activities of the Mediterranean Tissue Bank for Marine Mammals, established in January 2002. The bank collects fragments of tissues sampled from marine mammals stranded along the Mediterranean coastline and distributes them to scientists working in the field. Tissues are a critical resource for biomedical and innovative research in anatomy, histo-pathology, genetics and toxicology, and the bank exploits the potentials of stranded animals to serve the scientific community of dolphin and whale investigators. Riassunto Una banca on line per i tessuti dei Mammiferi marini del Mediterraneo e dei mari limitrofi. Questo articolo presenta le attività della Banca per i tessuti dei Mammiferi Marini del Mediterraneo, istituita nel gennaio 2002. I tessuti sono una risorsa critica e innovativa per le ricerche biomediche in anatomia, istopatologia, genetica e tossicologia. La banca raccoglie campioni di tessuto dai mammiferi marini spiaggiati lungo le coste del Mediterraneo e li distribuisce ai ricercatori che lavorano nel settore.

  15. Le livre sur le livre traité de documentation

    CERN Document Server

    Otlet, Paul

    2015-01-01

    Paul Otlet est considéré comme le père des sciences de l'information. Ouvrage fondateur et fondamental, le Traité de documentation. Le livre sur le livre (1934) est l'aboutissement de son travail inlassable pour rassembler, classer et partager les connaissances. Otlet y propose une remarquable synthèse du savoir sur le livre et le document en même temps qu'il anticipe Internet et l'hypertexte. La réédition du Traité de documentation, 70 ans après la disparition de son auteur, coïncide avec la réouverture du Mundaneum à Mons, où le fabuleux héritage documentaire légué par Paul Otlet et Henri La Fontaine est conservé. « Ici, la table de travail n'est plus chargée d'aucun livre. À leur place se dresse un écran et à portée un téléphone. Là-bas, au loin, dans un édifice immense, sont tous les livres et tous les renseignements. De là, on fait apparaître sur l'écran la page à lire pour connaître la réponse aux questions posées par téléphone. » Préfaces de Benoît Peeters (éc...

  16. Alexandre Hardy, Théâtre complet, Tome I

    OpenAIRE

    Pavesio, Monica

    2016-01-01

    Il primo volume del teatro completo di Alexandre Hardy, pubblicato nella collezione della Bibliothèque du théâtre français diretta da Charles Mazouer, presenta le edizioni critiche delle pièces contenute nel primo volume del drammaturgo, stampato per la prima volta a Parigi nel 1624. Si tratta del primo risultato di un lavoro più vasto che prevede, nei prossimi anni, la pubblicazione dell’intero corpus delle opere teatrali del grande drammaturgo del primo Seicento, grazie al lavoro di un’équi...

  17. Accademie teatrali fiorentine nel quartiere di Santa Croce tra Sei e Settecento: tra attori dilettanti, gioco d’azzardo e primi tentativi impresariali

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesca Fantappiè

    2011-10-01

    Full Text Available Il saggio approfondisce il funzionamento delle accademie teatrali fiorentine a cavallo tra XvII e XvIII secolo sotto più punti di vista: localizzazione dei teatri, repertorio e circolazione degli interpreti, aspetti di amministrazione economica, rapporti con il potere e, nella fattispecie, con la dinastia medicea. Emerge la concentrazione nel quartiere di Santa Croce di Firenze di una buona parte delle accademie di dilettanti, che per alcuni decenni offrono una produzione drammaturgica alternativa a quella del teatro degli attori professionisti, esclusi dal mercato fiorentino nell’ultima fase medicea. Sulle motivazioni di questo fenomeno sono qui proposte ipotesi alternative alla vulgata storiografica che vede in questi anni il nadir culturale nella storia del Granducato e della famiglia al potere. Ci si sofferma, inoltre, sul problema di una possibile definizione di sistema teatrale fiorentino, con particolare attenzione alla disanima dei primi tentativi di adozione di un modello impresariale nel teatro in musica.

  18. L’Association du personnel, le TREF, le Comité des Finances et le Conseil du CERN

    CERN Multimedia

    Staff Association

    2016-01-01

    L’Association du personnel, forte de son approche participative et consensuelle, recherche toujours le meilleur accord possible pour l’Organisation et son personnel. Pour ce faire, discussions et concertation avec la Direction, travail d’explication et de persuasion au TREF et ailleurs auprès des délégués des États membres sont nos principaux atouts. TREF (Tripartite Employment Conditions Forum), un Forum d’échanges, de discussions « L’objectif du Forum est d’améliorer le processus de prise de décision  en donnant aux personnes concernées la possibilité et le temps de comprendre pleinement la position de tous les participants. » (CERN/RTG/8) Le Forum tripartite sur les conditions d’emploi (TREF), créé par le Conseil du CERN en juin 1994, est composé de r...

  19. INVESTIR DANS LE SAVOIR : le soutien que le CRDI consent à des ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    5 nov. 2010 ... ... 40 ans, le Cenre de recherches pour le développement international (CRDI), en plus d'appuyer des travaux de recherche dans l'ensemble des pays en développement, encourage des générations successives de jeunes chercheurs par l'entremise de son Programme de formation et de bourses (PFB).

  20. Smart movie tourism: la nuova frontiera del cineturismo / Smart movie tourism: the new frontier of cine-tourism

    OpenAIRE

    Teresa Graziano

    2016-01-01

    Inserito nel quadro teorico della letteratura sulla Smart City, il presente lavoro mira ad analizzare le implicazioni derivanti dall’utilizzo delle nuove tecnologie intelligenti per la valorizzazione turistica delle location cinematografiche. Dal punto di vista metodologico, l’articolo si fonda su un’analisi quali-quantitativa di alcuni casi di smart movie tourism, al fine di indagare le caratteristiche delle applicazioni per smartphone e tablet (apps) che consentono la riproduzione virtuale ...

  1. Generalizzazione cartografica tra ricerca e applicazione La Cartografia Tecnica Regionale delle Marche

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stefano Bellesi

    2007-03-01

    Full Text Available Il problema della generalizzazione cartografica è uno dei temi principe nel dibattito cartografico tra gli addetti ai lavori. La cartografia multiscala rappresenta infatti una delle chimere dell’era digitale e, man mano che i DB cartografici si sono popolati di informazioni, ha dimostrato la sua realtà. L’orientamento è quello di automatizzare al massimo tutte le procedure prendendo in considerazione quelle che sono le esigenze della rappresentazione.

  2. Educazione all'igiene orale ed eradicazione della carie dentale nellíinfanzia. Risultati finali di uno studio in un campione di popolazione infantile di Ferrara

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. Bergamini

    2003-05-01

    Full Text Available

    Introduzione: poichè nel 1985 l’O.M.S. collocò l’eradicazione della carie infantile fra gli obiettivi epidemiologici da raggiungere nella regione europea entro l’anno 2000, è stato effettuato uno screening microbiologico finalizzato all’isolamento di germi cariogeni nel cavo orale dei bambini.

    Materiali e metodi: secondo le procedure correnti, sono stati eseguiti tamponi gengivo-coronali in 476 bambini delle scuole elementari e medie inferiori di Ferrara, cui è stato somministrato anche un questionario, mirato a conoscere il loro grado di informazione sull’igiene orale. Risultati: nel periodo Gennaio-Aprile 2000, sono stati esaminati 476 bambini suddivisi per sesso ed età [6-8 anni: 67 maschi, 98 femmine; 9-11: 53 maschi, 81 femmine; 12-14: 99 maschi, 78 femmine]. Sono stati isolati 119 ceppi di Rothia dentocariosa, con una preponderanza fra i maschi di 12-14 anni (n. 86; 86,8%. Dai questionari (476 consegnati; 399 compilati si evince che l’86,4% ritiene importante l’igiene orale, ma solo il 51,8% si lava i denti dopo ogni pasto ed appena il 22,3% esegue un controllo periodico dal dentista. Rothia dentocariosa è stata isolata nel 56,5% di coloro che si lavano i denti una volta al giorno e nel 75,9% di quelli che non li lavano.

    Conclusioni: considerando che Rothia dentocariosa non risulta essere un normale saprofita del cavo orale ma è probabilmente un germe opportunista in grado di promuovere attivamente le lesioni della carie iniziale, il suo isolamento può essere considerato un indice precoce di lesione cariogena in progressione. Ne deriva che, nonostante i notevoli progressi compiuti negli ultimi anni, paragonabili a quelli di nazioni ad alto tenore sociosanitario, l’obiettivo dell’eradicazione totale della carie dalla popolazione infantile ferrarese non è stato ancora raggiunto. Ciò principalmente a causa di un difetto di formazione culturale sia

  3. Il cavo orale nel paziente obeso

    OpenAIRE

    Faggella, Antonella

    2008-01-01

    Le condizioni di sovrappeso ed obesità anche in età evolutiva sono aumentate negli ultimi decenni al punto che, secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, sono diventate un problema di salute pubblica in tutti i Paesi occidentali. Questa tesi è nata nell’obiettivo di individuare caratteristiche odontostomatologiche in pazienti affetti da obesità; il gruppo campione(80 pazienti, età media 10,5 anni) è stato suddiviso in due sottogruppi: sottogruppo A comprendente 54 pazienti affetti da...

  4. “Economic heritage impact assessment” come strumento per valutare gli impatti dei grandi progetti di riqualificazione delle città costiere siti Unesco. Il caso studio di Torre Annunziata nel golfo di Napoli

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mariarosaria Angrisano

    2015-12-01

    Full Text Available Quest’articolo parte dallo studio delle città portuali storiche, siti UNESCO, che oggi affrontano la sfida della riqualificazione dei waterfront urbani attraverso la conservazione del patrimonio culturale e paesaggistico. Le raccomandazioni sull’ “Historic Urban Landscape”, e gli strumenti operativi promossi dall’ICOMOS “Guidance on Heritage Impact Assessments for Cultural World Heritage Properties” del 2011, si configurano come le più recenti disposizioni concernenti la conservazione, protezione e valorizzazione del patrimonio culturale (Fusco Girard, 2010. La Guida ICOMOS è stata considerata lo strumento più adatto per valutare gli impatti dei grandi progetti di riqualificazione dei waterfront urbani sul patrimonio culturale. Per comprendere al meglio tale strumento è stata fatta un’applicazione per valutare gli impatti del Grande Progetto Pompei sul waterfront di Torre Annunziata, città costiera nel Golfo di Napoli sito UNESCO. A questa fase di analisi segue una riflessione su come migliorare l’Heritage Impact Assessment, come strumento capace di valutare non soltanto gli impatti culturali ma anche quelli economici, per parlare di “economia del patrimonio culturale”. La proposta ultima è quella di affiancare al processo di “Heritage Impact Assessment” una valutazione degli impatti economici, attraverso un’analisi costi-benefici, per quantificare in termini monetari la convenienza degli investimenti nella conservazione del patrimonio storico urbano delle città costiere, proponendo una “Economic Heritage Impact Assessment” (EHIA. Tale metodo, elaborato dall’autrice all’interno della tesi di dottorato “Il paesaggio storico urbano delle città costiere: sfide e opportunità. Il caso Torre Annunziata”, offre la possibilità di superare la sola valutazione degli impatti culturali proposta dall’ICOMOS.

  5. Le nouveau modèle africain | IDRC - International Development ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    22 juil. 2011 ... L'annulation de la dette, un commerce plus équitable, davantage d'aide : voilà le plan d'action mondial dont on convient qu'il faut de toute urgence mettre en oeuvre en vue d'accélérer le développement en Afrique. Or, ce serait rater le bateau que de ne pas s'engager dans la voie tout autre que les ...

  6. La lipogenèse chez le lapin. Importance pour le contrôle de la teneur en lipides de la viande

    OpenAIRE

    Gondret, Florence

    1999-01-01

    La teneur en lipides d’un tissu est la résultante de plusieurs flux métaboliques (dépôt, synthèse, utilisation). Cet article présente les principales caractéristiques de la synthèse des lipides chez le lapin, dans le muscle comparativement aux tissus adipeux visibles et au foie. Le potentiel de synthèse de novo exprimé par le muscle augmente avec l’âge de l’animal, en parallèle à l’accumulation des triglycérides dans les adipocytes intramusculaires. L’activité des enzymes qui fournissent le N...

  7. [Ecological study on the mortality of residents in Manfredonia (Apulia Region, Southern Italy) from 1970 to 2013].

    Science.gov (United States)

    Gianicolo, Emilio Antonio Luca; Mangia, Cristina; Cervino, Marco; Bruni, Antonella; De Marchi, Bruna; Biggeri, Annibale; Porcu, Rosa; Vigotti, Maria Angela

    2016-01-01

    OBIETTIVI: valutare lo stato di salute della popolazione residente nel comune di Manfredonia dal 1970 al 2013. DISEGNO: analisi descrittiva dell'andamento temporale della mortalità generale, per gruppi di cause, dal 1970 al 2013. SETTING E PARTECIPANTI: i dati di mortalità e le popolazioni residenti sono di fonte Istat. Sono state esaminate 55 cause di decesso. Le analisi sono disaggregate per sesso e periodo. PRINCIPALI MISURE DI OUTCOME: sono stati elaborati i rapporti standardizzati di mortalità (SMR%), con i rispettivi intervalli di confidenza al 90% (IC90%), e i tassi di mortalità standardizzati col metodo diretto (TSD ). RISULTATI: lo stato di salute misurato dal tasso di mortalità per tutte le cause migliora nel tempo: i TSD passano da 92 x10.000 negli anni 1970-1974 a 52 x10.000 nel biennio 2012-2013 negli uomini, da 70 x10.000 a 39 x10.000 nelle donne. Tuttavia, rispetto alla media regionale Manfredonia perde progressivamente il suo vantaggio, passando da -20% a -10% negli uomini, e da -20% a +1,5% nelle donne. Questo andamento è molto evidente per il complesso delle cause cardiovascolari, mentre i tumori maligni sono in generale nella media regionale. Nell'ultimo periodo disponibile per causa di decesso (2006-2011), la mortalità per infarto miocardico è stata più alta della media regionale (uomini: +35%; donne: +54%). I rapporti standardizzati di mortalità (SMR) mostrano tra gli uomini valori in crescita, in particolar modo rispetto al riferimento provinciale, con un eccesso a cominciare dal periodo 2006-2011 (22 decessi/anno e 19 attesi; SMR%: 117,2; IC90% 101,1-135,2; riferimento: provincia di Foggia). Anche tra le donne gli SMR% superano i riferimenti provinciali negli ultimi periodi esaminati (nel 2012-2013: 7 decessi/ anno e 4,2 attesi; SMR%: 116,4; IC90% 97,0-260,7; riferimento: provincia di Foggia). CONCLUSIONI: la mortalità a Manfredonia è diminuita in misura minore rispetto a quella osservata nei riferimenti provinciali e regionali

  8. Strade, ferrovie e grandi rischi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Scira Menoni

    2009-07-01

    Full Text Available Nell’articolo il rapporto tra sistemi di accessibilità (ferroviaria e stradale e grandi rischi viene affrontato da due diverse prospettive. La prima vede tali sistemi come esposti e vulnerabili a diverse forme di pericolosità naturale; la seconda li considera invece quali potenziali fonti di pericolo, indagando in particolare il trasporto di sostanze pericolose. Per quanto riguarda la prima parte dell’articolo, ovvero l’analisi di vulnerabilità delle infrastrutture di trasporto a diversi agenti naturali, verranno esplicitati i fattori di vulnerabilità fisica, sistemica e organizzativa. A sostegno della modellazione proposta, si fa riferimento sia alla letteratura internazionale sia al metodo sviluppato presso il Politecnico di Milano, nei suoi ultimi sviluppi. Interessa infatti presentare un metodo relativamente semplice da utilizzare a scala vasta per poi scendere nel dettaglio necessario laddove le priorità individuata a grande scala ne indichino la necessità. Tra i fattori di vulnerabilità fisica si indicheranno gli elementi maggiormente critici per diversi tipi di sollecitazione (sismica, vulcanica, alluvionale, etc.; per quanto attiene ai fattori di vulnerabilità sistemica si considerano le interdipendenze tra reti e sistemi (inclusi gli altri servizi a rete; per quanto attiene alla vulnerabilità organizzativa si indicheranno le difficoltà nel produrre un sistema integrato di allertamento, che consenta ad esempio di chiudere tratti di strada quando questi vengano segnalati come imminentemente interessati da un dato evento estremo. Infine si indicheranno i danni che il sistema di accessibilità può subire e le ripercussioni di questi sul territorio di interesse. Nella seconda parte viene trattato un particolare tipo di trasporto, quello delle sostanze pericolose, differenziando opportunamente tra ferroviario e stradale. Il ribaltamento del punto di vista comporta la necessità di identificare in modo puntuale i fattori di

  9. Rapport financier trimestriel pour le trimestre qui a pris fin le 31

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Office 2004 Test Drive User

    31 déc. 2015 ... Le CRDI finance des travaux de recherche appliquée ... recherches pour le développement international (CRDI, le Centre) et ..... voie de développement et sur la mise en oeuvre des connaissances scientifiques, techniques et autres en .... Les accords expirent à des dates différentes, et le dernier prend fin.

  10. Rapport financier trimestriel pour le trimestre qui a pris fin le 30

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Office 2004 Test Drive User

    30 sept. 2015 ... Le CRDI finance des travaux de recherche appliquée ... recherches pour le développement international (le Centre) et de ..... voie de développement et sur la mise en oeuvre des connaissances scientifiques, techniques et autres en .... Les accords expirent à des dates différentes, et le dernier prend fin en.

  11. Le modèle spatial de la capitale allemande

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antoine Laporte

    2013-06-01

    Full Text Available En Allemagne, en 1999, le Chancelier fédéral et son gouvernement ont quitté Bonn pour Berlin. Ce transfert du pouvoir est accompagné de celui d’une grande partie de l’appareil d’État et de la haute administration, et des fonctions qui leur sont traditionnellement attribuées comme la presse, les lobbys ou encore la diplomatie. Le déplacement du statut de capitale effective de l’Allemagne de Bonn à Berlin est le résultat des évolutions géopolitiques d’un pays ayant recouvré son unité et sa pleine et entière souveraineté. Installer le pouvoir exécutif et législatif à Berlin était une démarche hautement symbolique, visant à normaliser la position de l’ancienne capitale de la RDA et du IIIe Reich comme véritable centre politique de l’Allemagne. Or le déplacement des institutions fédérales n’est pas qu’un acte symbolique. Il entraîne également à l’échelle intra-urbaine des dynamiques très concrètes sur le tissu urbain et participe à la mise en place de nouvelles centralités dans la ville. En effet, le statut de capitale d’État prédestine l’agglomération à la coprésence de nombreuses fonctions urbaines spécifiques plus ou moins directement liées à l’exercice ou à la symbolique du pouvoir.

  12. Lo spazio e la definizione del mondo sociale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Veronica Polese

    2015-07-01

    Full Text Available In questi ultimi venti anni abbiamo vissuto in Italia una sempre maggiore attenzione alla violenza maschile verso le donne. Attenzione mediatica, attenzione politica, attenzione delle persone e delle comunità. La pratica di ascolto e relazione con donne in difficoltà a causa di violenza iniziata nella seconda metà degli anni ottanta è divenuta un discorso sociale sulla violenza maschile verso le donne, affermando nuovi paradigmi interpretativi e permettendo l’emersione di un problema strutturale della società, della cultura, del simbolico che ci iscrive nel mondo. Quella pratica ha determinato la possibilità di modificare un contesto che non aveva parole né rappresentazioni della violenza verso le donne, se non per la loro vittimizzazione salvifica di alcuni valori fondanti la società quale la famiglia. Il processo iniziato allora e nato nella fase finale del dibattito intorno alla nuova legge sulla violenza sessuale provava a dare una nuova risposta che aprisse lo spazio alla parola e ad un percorso di libertà femminile. Questa pratica ha accompagnato la nascita dei centri antiviolenza in Italia, con un processo creativo caratterizzato dal riconoscimento di autorità femminile nel percorso di cambiamento del reale in materia di violenza maschile verso le donne.

  13. L’impatto delle reti ad alta velocità sulla gerarchia delle città europee

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Mazzeo

    2008-05-01

    Full Text Available Lo spazio europeo si contraddistingue per il dualismo nazione-regione. In questo dualismo le città assumono un ruolo fondamentale in quanto il proprio successo tende a divenire il successo dei territori contermini. Manuel Castell, nel 1983, sosteneva che la città è la struttura sociale in cui qualsiasi fenomeno territoriale (dai processi di sviluppo economico alle relazioni tra classi o tra gruppi etnici, dall’intervento pubblico all’accumulazione, ecc. assume la sua maggiore forza in quanto in essa si concentrano le polarizzazioni nelle trasformazioni territoriali. Ovviamente le città non sono tutte uguali, sia per dimensione fisica che per dimensione funzionale. Inoltre ogni innovazione aggiunge e modifica il sistema di relazioni che si è generato in precedenza. Obiettivo del saggio è analizzare i fattori che generano le gerarchie urbane a livello europeo e l’impatto sulle stesse delle nuove reti ad alta velocità. Esso si articola in una prima parte in cui si effettua una lettura ed una analisi di alcuni studi relativi alla costruzione di gerarchie nel sistema urbano europeo; successivamente si passa ad analizzare il ruolo delle infrastrutture di comunicazione nella costruzione delle gerarchie ed, infine, si approfondisce l’impatto della costruzione della rete europea dell’alta velocità sulle variazioni nella gerarchia delle città.

  14. Impact of the High Speed Train on the European Cities Hierarchy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Mazzeo

    2010-04-01

    Full Text Available Lo spazio europeo si contraddistingue per il dualismo nazione-regione. In questo dualismo le città assumono un ruolo fondamentale in quanto il proprio successo tende a divenire il successo dei territori contermini. Manuel Castell, nel 1983, sosteneva che la città è la struttura sociale in cui qualsiasi fenomeno territoriale (dai processi di sviluppo economico alle relazioni tra classi o tra gruppi etnici, dall’intervento pubblico all’accumulazione, ecc. assume la sua maggiore forza in quanto in essa si concentrano le polarizzazioni nelle trasformazioni territoriali. Ovviamente le città non sono tutte uguali, sia per dimensione fisica che per dimensione funzionale. Inoltre ogni innovazione aggiunge e modifica il sistema di relazioni che si è generato in precedenza. Obiettivo del saggio è analizzare i fattori che generano le gerarchie urbane a livello europeo e l’impatto sulle stesse delle nuove reti ad alta velocità. Esso si articola in una prima parte in cui si effettua una lettura ed una analisi di alcuni studi relativi alla costruzione di gerarchie nel sistema urbano europeo; successivamente si passa ad analizzare il ruolo delle infrastrutture di comunicazione nella costruzione delle gerarchie ed, infine, si approfondisce l’impatto della costruzione della rete europea dell’alta velocità sulle variazioni nella gerarchia delle città.

  15. Questa è la storia di due ragazzi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Lombardo

    2015-07-01

    Full Text Available Questa è la storia di due ragazzi per i quali le speranze di riuscita in una professione artistica come quella dell’attore - già difficile per chiunque - in percentuale erano una su dieci. Forse zero. E invece ce l’hanno fatta: uno a Parigi, l’altro a Roma. Entrambi di colore, entrambi di umili origini, arrivati in Europa come tanti, centinaia di migliaia, nel loro caso non da clandestini. Le storie di Bakary e Federico mostrano come il talento e la fortuna possano vincere le avversità, l’emarginazione, i pregiudizi.

  16. The effects of home computer access and social capital on mathematics and science achievement among Asian-American high school students in the NELS:88 data set

    Science.gov (United States)

    Quigley, Mark Declan

    The purpose of this researcher was to examine specific environmental, educational, and demographic factors and their influence on mathematics and science achievement. In particular, the researcher ascertained the interconnections of home computer access and social capital, with Asian American students and the effect on mathematics and science achievement. Coleman's theory on social capital and parental influence was used as a basis for the analysis of data. Subjects for this study were the base year students from the National Education Longitudinal Study of 1988 (NELS:88) and the subsequent follow-up survey data in 1990, 1992, and 1994. The approximate sample size for this study is 640 ethnic Asians from the NELS:88 database. The analysis was a longitudinal study based on the Student and Parent Base Year responses and the Second Follow-up survey of 1992, when the subjects were in 12th grade. Achievement test results from the NELS:88 data were used to measure achievement in mathematics and science. The NELS:88 test battery was developed to measure both individual status and a student's growth in a number of achievement areas. The subject's responses were analyzed by principal components factor analysis, weights, effect sizes, hierarchial regression analysis, and PLSPath Analysis. The results of this study were that prior ability in mathematics and science is a major influence in the student's educational achievement. Findings from the study support the view that home computer access has a negative direct effect on mathematics and science achievement for both Asian American males and females. None of the social capital factors in the study had either a negative or positive direct effect on mathematics and science achievement although some indirect effects were found. Suggestions were made toward increasing parental involvement in their children's academic endeavors. Computer access in the home should be considered related to television viewing and should be closely

  17. Les femmes dans le secteur du travail domestique et le secteur ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Ce projet vise à rectifier le tir en faisant la lumière sur les caractéristiques ... le secteur du travail domestique et dans le secteur bancaire modifient la nature du travail ... des sciences sociales, des sciences humaines, de la santé publique ou.

  18. The launch of new brands by professional soccer teams: The case of U.S. Lecce – Salento 12

    OpenAIRE

    P. Guenzi; M. Nocco

    2006-01-01

    L'articolo analizza la letteratura sul branding nel marketing sportivo e partendo da essa sviluppa e testa empiricamente su un campione di tifosi del Lecce un modello che valuta le determinanti del successo del lancio di un nuovo marchio ad esso associato.

  19. Le Conseil des gouverneurs | CRDI - Centre de recherches pour le ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Le Conseil des gouverneurs guide le travail du CRDI en lui fournissant une orientation stratégique, en examinant ses activités et en approuvant ses budgets. Les gouverneurs – un maximum de 14 – sont nommés par le gouverneur en conseil du Canada pour un mandat d'au plus quatre ans, qui peut être reconduit. La Loi ...

  20. Le FIVB annonce le financement de cinq autres projets | CRDI ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    10 avr. 2018 ... En partenariat avec la Fondation Bill et Melinda Gates et Affaires mondiales Canada, le CRDI est heureux d'annoncer la prochaine série de projets soutenus par le Fonds d'innovation en matière de vaccins pour le bétail (FIVB). À ce jour, 11 projets ont obtenu un financement total de 13,6 millions de CAD ...

  1. SREM (Software Requirements Engineering Methodology) Evaluation. Volume 2. Specifications and Technical Data.

    Science.gov (United States)

    1984-02-01

    NEII 0 ’~, 1 m3 f’ESCw IflT(T 0’: h TNFUO MA To) rUNCFRJ.IM(x A FFA ’IALF TAQ6L, T". FNTtO0 l,4#-YY "o ’ARTM.(Am. rPAh,;F: "SuI.AOT,90?TH". 15F; : JCTH...DATAS ’)*’I Q.NELS-E’I SSIO: ISTAWTI4INt4E#DA TA DATA: De19-IL&mqIN*SAT.IE-)T FILE: F.1 b.NELS4ITTEP*.FIt.E. notruNEENTED SYS SOURCE: ASE* bPP ..6424i...0R,.FLASTI3LE,.ACTT viIVI4RFA*FILF IDRFAL is D4l ŗ*X*LfiC.. FFAS 12LE*VATA iFOR EACH F*19Q JELSFPE’IUFNrYb5CAN4.FILE Rfnk 10 bF6rN 0,O924NL#FHFWSCAWP

  2. Monitoring of pesticides and nitrates on water, soil and agricultural production in the Bracciano lake district; Monitoraggio di pesticidi e nitrati nelle acque, suolo, e prodotti agricoli nel bacino del lago di Bracciano

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Caffarelli, V; Correnti, A [ENEA, Div. Biotecnologie e Agricoltura, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Cecchini, G; Frugis, A; Segatori, M [WRc Italia SpA, Gruppo ACEA, Centro di Ricerca e Sviluppo, Rome (Italy); Conte, E; Milani, R; Morali, G [Istituto Sperimentale per la Patologia Vegetale, Rome (Italy); Ciampi, G [Agenzia Regionale per l' Innovazione e lo Sviluppo in Agricoltura del Lazio, Rome (Italy)

    2001-07-01

    In the Bracciano Lake district, in actuation of the 2081/93 EEC, obj. 5b, a study was carried out, aimed to the realisation of a territorial informative system and supply technical support to the farmers for phyto pathological problems. A monitoring program has been realized for pesticide and nitrate in environmental samples and agricultural products. Five hundred and sixteen samples have been collected and analysed, from march 1999 to October 2000: 191 samples of water (ground and surface water), 20 samples of soil, 340 samples of agricultural products (vegetables and fruit). Pesticides were found in irrigation water and soil samples; the irregularities on agricultural products, 3% could disappear if the treatments are correct and respect the label indications. [Italian] In attuazione del regolamento 2081/93 ECC ob.5 b, nel bacino del lago di Bracciano, e' stato realizzato uno studio mirato alla realizzazione di un sistema informativo territoriale e a fornire un supporto tecnico per la gestione della difesa fitosanitaria della produzione agricola. Una campagna di monitoraggio e' stata realizzata per l'analisi della presenza di pesticidi in campioni ambientali e nei prodotti agricoli. Sono stati prelevati e analizzati 516 campioni nel periodo marzo '99. Ottobre 2000: 191 campioni di acque superficiali e di falda, 20 campioni di suolo, 340 campioni (frutta e vegetali). Pesticidi sono stati ritrovati nelle acque di irrigazione e nel suolo; la presenza di irregolarita' riscontrate nel 3% dei prodotti agricoli, e' da attribuire a un uso non corretto dei prodotti fitosanitari.

  3. Parricidio e deicidio

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Raffaele Menarini

    2009-06-01

    Full Text Available La mancata risoluzione del Complesso di Edipo produce la non insorgenza strutturata del Super Io e, nello stesso tempo, la regressione patologica alle dinamiche religiose del complesso medesimo. Si tratta del fallimento della funzione regolatrice del complesso edipico a livello di meccanismi di interiorizzazione, e quindi di individuazione, del conflitto inconscio, caratterizzato dall’osservazione delle tensioni tra Io e Super Io. Questo fallimento può assumere la configurazione di Complesso di Edipo freddo, la quale può articolarsi nelle dinamiche del parricidio e deicidio. L’esemplificazione storica dell’intero processo è quella relativa la nascita e lo sviluppo del Nazismo.Le dinamiche religiose, presenti nel Complesso di Edipo, riguardano la prima elaborazione freudiana del complesso, correlata alla scoperta della stessa psicoanalisi. Nel suo viaggio in Italia, nel settembre 1907, e in particolare grazie alla visita effettuata al Duomo di Orvieto, con la relativa osservazione degli affreschi di Luca Signorelli, Freud comprese per la prima volta la fenomenologia edipica, con le relative implicazioni del parricidio e deicidio. L’immagine dell’Anticristo rimandava, infatti, al potere del figlio che si era sostituito alla Legge del Padre. La scoperta della dimensione religiosa del Complesso di Edipo, produsse un’inquietante vissuto nella mente di Freud, che si esplicherà nella famosa dimenticanza del nome del Signorelli.

  4. Démocratie et le développement dans le monde arabe | IDRC ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Le Rapport sur le développement humain dans le monde arabe 2002 souligne un " déficit en matière de libertés " fondamental dans le monde arabe se traduisant dans toute la région par des régimes autoritaires et la faiblesse de la démocratie. Cette subvention permettra aux chercheurs Samir Makdisi et Ibrahim Elbadawi ...

  5. Presenza e distribuzione delle acquaporine nell'apparato intestinale del vitello bufalino

    OpenAIRE

    Vassalotti, Giuseppe

    2013-01-01

    Le acquaporine costituiscono una famiglia di proteine canale, diffusamente distribuite nel regno animale e vegetale, che partecipano all'equilibrio delle molecole d’acqua all'interno o all'esterno delle cellule di specifici tessuti. I processi di assorbimento del colostro, durante le prime fasi di vita del vitello, esprimono un punto cruciale nella protezione da tutti i patogeni intestinali, principali responsabili della mortalità neonatale. Il colostro, inoltre, è per il vitello un al...

  6. L’ULTIMO ASSOLUTO DELLA RELATIVITÀ

    OpenAIRE

    Roselli, Andrea

    2014-01-01

    Si mostra come la celebre disputa tra Einstein e Bohr riguardi i concetti di realtà retrostanti le loro relative concezioni della realtà fisica; conseguentemente, viene suggerita una significativa connessione tra le teorie di Copenaghen e la relatività einsteiniana. Bohr considerava la descrizione della realtà offerta dalla meccanica quantistica completa; Einstein, al contrario (nonostante il contributo apportato alla sua nascita), continuava a cercare una teoria deterministica. Quando nel 19...

  7. La scuola confessionale nei sistemi anglosassoni.Tra incorporazione inglese e separatismo americano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rita Benigni

    2012-10-01

    SOMMARIO: 1. Premessa - 2. L’istruzione popolare in Inghilterra: dal sostegno alle scuole confessionali alla riforma Gladstone - 3. La scuola confessionale nel sistema di pubblica istruzione: dalla riforma Gladstone ai nostri giorni. - 4. Il separatismo americano: le ragioni di una scelta e la sua incidenza sul sistema scolastico. - 5. Scuola confessionale ed establishment clause. La fase di strict separation. – 6. (segue L’affermazione di un separatismo attenuato. I voucher e le charter schools.

  8. Morphological, ultrastructural and immunohistochemical identification of cardiac lymphatic vessels and their functional role in cardiomyopathies

    OpenAIRE

    Cavalli, Stefano

    2013-01-01

    Il sistema linfatico consiste in una fitta rete di capillari e vasi che vanno a formare un circolo aperto e monodirezionale parallelo a quello sanguigno. Tra le sue più importanti funzioni figurano l’assorbimento degli acidi grassi ed il mantenimento dell’omeostasi tissutale mediante drenaggio di liquidi e proteine plasmatiche fuoriuscite dai capillari sanguigni nei tessuti. Il circolo linfatico, attraverso le stazioni linfonodali, svolge anche un ruolo determinante nel trasporto delle cellul...

  9. Vitalità senza direzione. Nuovi scenari della psicopatologia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ivan Formica

    2016-12-01

    Full Text Available L’articolo esplora le forme di psicopatologia emergenti nell’ottica di un pensiero complesso. L’obiettivo, più in particolare, è quello di analizzare le nuove forme di esistenza-nel-mondo nell’epoca della post-modernità evidenziandone il loro carattere di frammentarietà e di movimento incessante e continuamente ricorsivo. In questo modo, mentre si esplorano le forme del mondo esterno si disegnano le forme del mondo interno e, viceversa, con gli occhi del mondo interno si descrivono le forme del mondo esterno. Si propone, infine, la possibilità di riacquisire la propria autenticità e creatività a partire dalla ri-fondazione di un legame con la vita e con gli ambienti di vita.

  10. Una Prefazione nel contesto del 13 novembre

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nicola Colaianni

    2015-11-01

    Full Text Available Come regolarsi verso le minoranze, ordinarsi coesi nelle società multiculturali e multireligiose dei giorni nostri? Domanda angosciosa e drammatica al cospetto dell’orrenda strage di Parigi, che ho negli occhi mentre scrivo. Come gli altri di cui continua la scia sanguinosa, da Charlie Hebdo fino all’11 settembre di New York, quest’ultimo atto terroristico mira a distruggere i valori fondamentali delle nostre società: la dignità della vita, la libertà, la solidarietà, la pace. Guerra, infatti, è la parola che si sente risuonare. “Siamo in guerra”, s’ode da ogni angolo dell’Occidente. “Guerra!”, allora, dev’essere la risposta, innanzitutto nei territori dominati dalle organizzazioni terroristiche: come se dopo la seconda guerra mondiale con la Carta delle Nazioni Unite non avessimo attributo al Consiglio di sicurezza l’azione di polizia internazionale proprio per evitare il “flagello della guerra”. E un atteggiamento bellico anche sul piano interno: tolleranza zero, chiusura dei confini, legislazione dell’emergenza e misure estreme di polizia nei nostri paesi, dove attraverso le comunità d'immigrati, magari ormai di seconda o terza generazione, s'infiltrano i terroristi. La casa bruci

  11. Le nouveau modèle africain | CRDI - Centre de recherches pour le ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    22 juil. 2011 ... Or, ce serait rater le bateau que de ne pas s'engager dans la voie tout autre que les Africains proposent maintenant — à savoir se défaire du syndrome de la dépendance qui afflige l'Afrique depuis des décennies. Le Canada et les autres pays riches du Nord reconnaissent généralement qu'ils ne peuvent ...

  12. Le facteur humain et la sûreté de fonctionnement dans le ...

    African Journals Online (AJOL)

    Notre contribution porte sur lele fondamental du facteur humain dans le management intégré des risques d'une part et du rôle déterminant qu'il peut avoir à jouer pour que la sûreté de fonctionnement réponde à sa propriété d'autre part. Un rôle illustré à travers une analyse de risque dans un complexe de Gaz Naturel ...

  13. Tendenza al minor sforzo dell'espressione nelle lingue romanze

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mitja Skubic

    2013-12-01

    Full Text Available Lʼidea dello sforzo minore - in linea generale valida e rispettata - è senzʼaltro giusta. Havers (1931 a pienamente ragione. Dobbiamo però considerare che lʼesprimersi troppo succintamente non è sempre il più facile, anche se per il locutore più sbrigativo, e - se non cʼè dubbio che esprimersi ampiamente, con più elementi linguistici, sia desiderabile e auspicabile da parte dellʼinterlocutore - non è sempre facile nemmeno per il locutore, "più facile" nel senso di trovare subito il termine adeguato, forse più espressivo che convenga allʼinterlocutore. Il locutore è certo il nucleo della comunicazione, vuol dire, può creare espressioni nuove, il che è nella lingua un procedimento costante, oppure scegliere tra le possibilità che gli si offrono, persino violando il sistema morfosintattico valido il che può portare addirittura allʼannientamento del sistema in vigore e la sua sostituzione con un altro. Il che si verificò, nel mondo linguistico romanzo, appunto con il declino totale dellʼesistenza del sistema della flessione del sostantivo, e parzialmente nel sistema del verbo, in misura minore in quello del pronome. Analizzando tali cambiamenti constatiamo che il principio della legge del minor sforzo, formulato da Havers (1931, è senzʼaltro valido, cerchiamo tuttavia di trovare le ragioni le quali, talvolta, spingono il locutore a violare il sistema in vigore. Crediamo che anche in tale scelta abbia un peso importante una espressione o una struttura spontanea, perciò più naturale e con questo più facile.

  14. Cristallini e misurazioni biometriche nella Lepre bianca (Lepus timidus in Provincia di Sondrio

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Ferloni

    2003-10-01

    Full Text Available A partire dalla stagione venatoria 2000 è stato introdotto in Provincia di Sondrio il controllo di tutti i capi di Lepre bianca abbattuti, allo scopo di effettuare valutazioni accurate del sesso, dell'età e delle misurazioni biometriche degli animali. La valutazione dell'età è stata effettuata tramite pesatura del cristallino dell'occhio e tramite palpazione del tubercolo di Stroh. Per una valutazione dell'età è stata utilizzata come riferimento la curva dei pesi di Walhovd (1965. In totale, dal 2000 al 2002, sono stati analizzati 187 esemplari di Lepre bianca (84 maschi e 103 femmine. Dei 154 capi di cui è stata valutata l'età, 54 sono risultati piccoli dell'anno e 100 adulti, di cui 57 di 1 anno e 43 di oltre due anni. Il peso di cristallino rivelatosi discriminante per distinguere tra piccoli e adulti era compreso tra 220 e 240 mg, come rilevato anche da altri autori (Flux, 1970, Walhovd, 1965. È stata inoltre individuata una buona corrispondenza tra la valutazione dell'età tramite peso del cristallino e la palpazione del tubercolo di Stroh, tecnica che ha fornito una valutazione corretta della classe d'età nell'83% degli animali analizzati. Il peso del cristallino dei piccoli ha permesso anche di determinare approssimativamente la distribuzione delle nascite nel corso dell'anno. Le misurazioni biometriche rilevate sono state: lunghezza del corpo, lunghezza della coda, lunghezza dell'orecchio destro, lunghezza del piede posteriore, peso pieno e peso vuoto. I risultati ottenuti sono stati confrontati per le diverse classi di età e di sesso tramite Analisi della Varianza (One-Way ANOVA. Le differenze principali sono emerse tra giovani e adulti, relativamente al peso (sia peso pieno sia peso vuoto e, nel 2001, anche alla lunghezza totale, entrambi maggiori negli adulti. Tra gli adulti sono emerse differenze significative anche nel peso dei due sessi, con le femmine più pesanti dei maschi. Non sono invece state rilevate differenze

  15. The relationship between constructivist supervisory practices, school climate, and student proficiency in reading, mathematics, and science: Evidence from NELS:88

    Science.gov (United States)

    Molnar, John Alexander

    In an effort to improve instruction and student learning, school reform efforts have become prevalent. School reformers have examined many aspects of the school experience, including learning theories such as behaviorism and constructivism, the changing roles of teachers and supervisors, and even the concept of the school itself. The theoretical framework for this study centered around constructivist learning theory. The study itself focused on the application of constructivist learning theory to the supervisory process. The study examined five areas of interest: (a) teachers' perceptions of constructivist supervisory behavior; (b) teachers' perceptions of efficacy and control in the classroom; (c) teachers' perceptions of school climate; (d) teachers' perceptions of job satisfaction, and (e) the influences of each of the aforementioned on student proficiency in mathematics, reading, and science. Data for the study was drawn from the first follow-up survey of the National Educational Longitudinal Study of 1988 (NELS: 88). NELS: 88 investigated a wide variety of factors that influence the educational process. The first follow-up focuses on environmental factors that affect teachers and students. Variables were selected from the NELS:88 data set that represented the areas to be examined. Factor analysis and correlational analysis were applied to ensure that the variables were measuring distinct constructs and to determine ways they could be grouped for analysis. Multiple linear regression analysis was applied to determine relationships among the individual and composite variables, controlling for student and teacher demographic factors. The results of the study suggest that varying relationships do exist between constructivist supervisory practices and the constructs measuring school climate and job satisfaction. The results also suggest that varying relationships exist between each of these factors and student proficiency in mathematics, reading, and science

  16. Le corps sportif1

    OpenAIRE

    Brulé, Pierre

    2015-01-01

    Le nu et le cuit Si, pas plus que l’Auvergne, le monde grec antique n’a été le théâtre d’un quelconque « miracle », il n’a pas manqué, toutefois, de « distinctions » diverses, d’exceptions même, qui le singularisent absolument. Une, c’est la pédérastie. Quelle culture l’a autant valorisée, autant instrumentalisée, l’a autant érigée en modèle ? Nous n’en avons pas encore mesuré toutes les conséquences. La place inhabituelle que prend là et alors cette polyvalence rare de la libido masculine de...

  17. Hyperloop : le droit et le devoir de douter...

    OpenAIRE

    Crozet , Yves

    2016-01-01

    National audience; C’est comme si c’était fait ! Les journaux les plus sérieux (Les Echos) nous annoncent que le premier test du prototype Hyperloop dans le désert du Nevada est un succès. Le projet futuriste d’Elon Musk se concrétise. Un véhicule terrestre de transport collectif va bientôt se déplacer à plus de 1000 km/h entre San Francisco et Los Angeles. Comme pour donner du crédit à cette information, la SNCF, via sa filiale SYSTRA va devenir partenaire du projet. Déjà les journaux de Pro...

  18. LE LIEN ENTRE FINANCE ET ECONOMIE ISLAMIQUES VIA LE MODELE PRINCIPIEL "ZR"

    OpenAIRE

    BELABES, ABDERRAZAK

    2010-01-01

    A l'heure où certains évoquent l'intégration de la finance islamique à la finance globale, et d'autres rattachent la finance islamique à des thèmes en vogue telles que la finance éthique, la finance participative ou la finance socialement responsable, le présent papier explore le lien entre finance et économie islamiques à partir du modèle principiel "ZR", c’est-à-dire "Zakât" et "Ribâ". Ce modèle montre que les principes invariants de Zakât et Ribâ jouent un rôle central dans l’établissement...

  19. Capire la realtà macroeconomica: una sfida* ( The challenge of macroeconomic understanding

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    E. MALINVAUD

    2013-12-01

    Full Text Available Il documento è un contributo ad una serie di ricordi e riflessioni sulle esperienze professionali di illustri economisti con Banca Nazionale del Lavoro Quarterly Review iniziati nel 1979. In esso Edmond Malinvaud descrive le varie sfide che percepito nel cercare di capire macroeconomiaThe paper is a contribution to a series of recollections and reflections on the professional experiences of distinguished economists which the Banca Nazionale del Lavoro Quarterly Review started in 1979. In it Edmond Malinvaud describes the various challenges he perceived in trying to understand macroeconomics.JEL: B31, E00

  20. Le Kenya nomme le titulaire de sa première chaire de recherche

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    14 avr. 2016 ... De concert avec le CRDI, la National Commission for Science, Technology and Innovation (NACOSTI) du Kenya a inauguré sa première chaire de recherche à Nairobi, le 31 mars 2015. Le professeur Fabian Omoding Esamai, qui dirige actuellement le College of Health Sciences de la Moi University, a été ...

  1. pour le trimestre qui a pris fin le 31 décembre 2014

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Office 2004 Test Drive User

    31 déc. 2014 ... Le CRDI finance des travaux de recherche appliquée ... recherches pour le développement international (le Centre) et de ...... voie de développement et sur la mise en oeuvre des connaissances scientifiques, techniques et autres en vue .... Les accords expirent à des dates différentes, et le dernier prend fin.

  2. The community regulation for environmental management and audit: an opportunity for firms. Some Enea promotion actions; Il regolamento comunitario di ecogestione e audit: un'opportunita' per le imprese. Alcune azioni promozionali ENEA

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Andriola, L; Brunetti, N; Caropreso, G; Luciani, R; Merelli, A [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1999-07-01

    EMAS (Environmental Management and Audit Scheme), introduced by the 1836/93 Community regulation, is one of the tools activated by the European Union in the field of firm-environment interactions, to overcome the old Command and Control logic by means of the new Moral Suasion one. EMAS has a voluntary character: it intends to replace conflicting relations between control authority and firm with relations centred on a dialogue and action agreed upon by the parties, on the basis of impartial and reliable information. The report illustrates the procedure for applying this regulation, EMAS advantages for firms, its implementation in Italy and the most important pilot actions carried out by ENEA. [Italian] L'EMAS (Environmental Management and Audit Scheme), introdotto con il Regolamento comunitario 1836/93, rappresenta uno degli strumenti che l'Unione europea ha attivato nel campo delle interazioni impresa-ambiente, per superare la vecchia logica del Command and Control (imponi e controlla) mediante la nuova logica della Moral Suasion (persuasione morale). Lo strumento EMAS, che ha carattere di volontarieta', intende sostituire un rapporto di tipo conflittuale fra autorita' di controllo ed impresa con un rapporto centrato su un dialogo ed un'azione concertata tra le parti, sulle basi di un'informativa obiettiva ed affidabile. Il rapporto illustra il percorso per l'applicazione del regolamento, i vantaggi di EMAS per le aziende, il suo stato di attuazione in Italia e le principali azioni pilota svolte da ENEA.

  3. Le cru, le cuit et le pourri dans _Le vice-consul_ de Marguerite Duras

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Hélène Caron

    2011-05-01

    Full Text Available Bien que plusieurs articles critiques aient déjà avancé de nouvelles perspectives sur le texte Le Vice-Consul (LVC de Marguerite Duras, l’analyse de la représentation de la nourriture dans ce roman n’a fait l’objet d’aucune étude. Cet article tente donc de combler cette lacune en proposant d’analyser les images du cru et du cuit, images qui se rejoignent sous les notions du pourri et de l’abject, tout en offrant quelques interprétations de l’un des passages critiques du roman où la folle mendiante croque la tête d’un poisson vivant.

  4. Le Peer to Peer: Vers un Nouveau Modèle de Civilization

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Michel Bauwens

    2006-06-01

    Full Text Available Le « peer to peer » est la dynamique intersubjective caractéristique des réseaux distribués. Le but de cet essai est de montrer qu'il s'agit d'une véritable nouvelle forme d’organisation sociale, apte à produire et échanger des biens, à créer de la valeur. Celle-ci est la conséquence d'un nouvel imaginaire social, et possède le potentiel de devenir le pilier d'un nouveau mode d'économie politique, voire d'un nouveau type de civilisation. Pour cela, nous allons d'abord définir le P2P, décrire en bref ces manifestations, et le différencier d'autres modalités d'échange intersubjectif tel que le marché, la hiérarchie, l'économie du don.Comme principale modalité P2P nous distinguons: Les processus de production P2P, comme troisième mode de production, qui n'est ni géré par un mode hiérarchique ou par l'état, ni répondant à des impératifs de profit ou qui sont modulés par le biais des prix. Les processus de gouvernance P2P, qui gouverne ces processus de production. Les formes de propriété P2P, qui sont destine a empecher l’appropriation prive de cette production pour le commun.Afin d’examiner les characteristiques de cette nouvelle dynamique sociale, nous utilisons la typologie intersubjective de l’anthropologue Alan Page Fisque, qui distingue: 1. l'échange égalitaire (Equality Matching, c..a.d l’economie du don. 2. La relation d’autorité (Authority Ranking tel qu’elle s’exprime dans le mode hierarchique. 3. le marché (Market Pricing. 4. la participation commune (Communal Shareholding.En conclusion, nous examinons les possibilites d’expansion de ce nouveau mode sociale et son insertion dans l’economie capitaliste, en nous nous posons la question: le P2P peut-il etre concu comme alternative sociale et economique aux modeles existants.

  5. Le Contre Colotès de Plutarque et son prologue Il Contro Colote di Plutarco e il suo prologo Plutarch's Against Colotes and its prologue

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pierre-Marie Morel

    2013-05-01

    Full Text Available Una panoramica del trattato di Plutarco e l’analisi del suo prologo permettono di discernere i principali temi e le grandi scelte strategiche che struttureranno l’opera nel suo complesso: l’ignoranza di Colote, l’incoerenza degli Epicurei, la posizione di giudice imparziale e lucido che Plutarco si attribuisce, l’immoralità dello stile di vita epicureo. Il prologo si presenta dunque come un testo in sé stesso solidamente strutturato e accuratamente pensato.An overview of Plutarch’s treatise and the analysis of its prologue allow to identify the main topics and the great choices which will structure the work in its wholeness: Colotes’ ignorance, Epicureans’ inconsistency, Plutarch’s attitude as clear-headed and fair judge, Epicurean lifestyle’s immorality. Therefore the prologue is indeed a text firmly structured and carefully conceived.Une vue d’ensemble du traité de Plutarque et l’analyse de son prologue permettent de discerner les principaux thèmes et les grands choix stratégiques qui vont structurer l’ensemble du traité : l’inculture de Colotès, l’incohérence des épicuriens, la posture de juge impartial et lucide que se donne Plutarque, l’immoralité du mode de vie épicurien. Le prologue apparaît ainsi comme un texte en lui-même solidement structuré et soigneusement pensé.

  6. Le « modèle germanique » Français

    OpenAIRE

    Lefebvre , Armelle

    2009-01-01

    Resume Le concept d?Allemagne permet de reveler, selon une approche , l?ampleur des desaccords ayant preside a la definition du concept d?Etat en France. De ce dernier, l?on aborde divers emplois qu?illustrent des modeles d?Etat. Le opere ainsi dans un debat qui est le creuset de la connaissance politique moderne, avec ses apories: celles de la souverainete externe, de l?ordre interetatique, de la confederation. L?article expose alo...

  7. Le strutture dell'immaginazione. Un disegno di John Hejduk / Structures for the Imagination. A John Hejduk's drawing

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lamberto Amistadi

    2014-05-01

    Full Text Available Un disegno di John Hejduk è l'occasione per riflettere sul rapporto tra ideazione, rappresentazione e realizzazione dell'opera di architettura, seguendo i ragionamenti del maestro americano. Attraverso i mezzi che le sono propri, walls, roofs, boundaries, l'immagine architettonica ha la capacità di evocare e richiamare il senso profondo di situazioni inattese, “rinfrescare” la nostra visione delle cose contro il pericolo dell'automatizzazione. Ne esce un quadro in cui, nel circolo creativo che coinvolge artefice e fruitore, la realtà dell'architettura contribuisce per la sua parte al progetto di “fabbricazione del mondo”. / A drawing by John Hejduk is an opportunity to reflect on the relationship between the creation, representation and realisation of a work of architecture, following the reasoning of the American maestro. Through its own means - walls, roofs, boundaries - the architectural image has the capacity to evoke and invoke the profound sense of unexpected situations, to "refresh" our vision of things against the danger of automation. What emerges is a scenario in which, in the creative circle involving maker and spectator, the reality of architecture contributes to its part in the project of "manufacturing the world"

  8. Los Dioramas de Le Corbusier = Le Corbusier's Dioramas

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    José Ramón Alonso Pereira

    2013-10-01

    Full Text Available ResumenLe Corbusier simboliza el urbanismo moderno racional, cuyo esfuerzo riguroso de planificación exige un esfuerzo paralelo de comprensión. Se opone a ese urbanismo contemporáneo que quiere percibir y disfrutar la ciudad sensiblemente. Sentimiento y razón, sin embargo, no son opuestos y Le Corbusier nos dio en su momento las claves para intentar una síntesis, uniéndolos de modo singular por medio de sus ‘boîte à miracles’ o ‘cajas mágicas’: esos "espectáculos arquitectónicos de síntesis" que definiría en el Ciam de 1951. Pretendemos aproximarnos aquí a la primera de esos ‘espectáculos’: el ‘diorama’, viéndolo como estrategia corbuseriana de mediación entre lo racional y lo sensible en la ciudad moderna y contemporánea.Palabras claveLe Corbusier, diorama, Ville Contemporaine, Plan Voisin, Plan MaciáAbstractLe Corbusier symbolizes the modern rational urbanism, whose rigorous effort of town planning demands a parallel effort of comprehension. It opposes to these contemporary urbanism that wish to perceive and to enjoy cities in a sensible way. Nevertheless, sentiment and reason are not adverses and Le Corbusier gives us at his  moment keys to intent a synthesis, joined them in a singular way by means of his ‘boîtes à miracles’ or ‘magic boxes’: those "architectural spectacles of synthesis" that he defined in 1951 Ciam. Here we try to approach to the first of those ‘spectacles’: the ‘diorama’, considering it as a corbusean strategy of mediation between rational and sensible in modern and contemporary city.Key wordsLe Corbusier, diorama, Ville Contemporaine, Plan Voisin, Plan Maciá.

  9. Rapport financier trimestriel pour le trimestre qui a pris fin le 30

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Sophie Comeau

    30 sept. 2011 ... politiques, de chercheurs et de collectivités de par le monde. ..... Financement : le CRDI est visé par l'Examen stratégique et ... Le Conseil des gouverneurs a amorcé la planification du recrutement du nouveau président.

  10. Scuolavisione: ipervideo e formazione professionale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alberto Cattaneo

    2013-03-01

    Full Text Available Che l’uso dell’immagine possa avere un ruolo interessante nel contesto scolastico non è certo una novità, e più volte la scuola ha tentato – con alterne vicende – di sfruttare questa potenzialità. Lo stesso potremmo dire sia avvenuto con la multimedialità, e in particolare con il ricorso ai collegamenti ipertestuali per riprodurre una logica reticolare piuttosto che lineare. Cosa succede però quando tentiamo di combinare le due possibilità in un’unica soluzione? È possibile integrare in un supporto multimediale materiali audiovisivi e di altro genere? Come è possibile utilizzare tale supporto per l’insegnamento? È lecito aspettarsi degli effetti positivi sull’apprendimento?Da interrogativi come questi nasce Scuolavisione, un progetto che vuole sfruttare la possibilità di rendere interattivi brevi estratti video, al fine di favorire l’apprendimento, realizzando la duplice ambizione di permettere a tutti i docenti di personalizzare e strutturare materiale da utilizzare durante le proprie attività didattiche e di condividere con i colleghi gli stessi materiali. Il contributo presenta nel dettaglio gli strumenti offerti dal progetto e le prospettive future.

  11. Monitoring of pesticides and nitrates on water, soil and agricultural production in the Bracciano lake district; Monitoraggio di pesticidi e nitrati nelle acque, suolo, e prodotti agricoli nel bacino del lago di Bracciano

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Caffarelli, V.; Correnti, A. [ENEA, Div. Biotecnologie e Agricoltura, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Cecchini, G.; Frugis, A.; Segatori, M. [WRc Italia SpA, Gruppo ACEA, Centro di Ricerca e Sviluppo, Rome (Italy); Conte, E.; Milani, R.; Morali, G. [Istituto Sperimentale per la Patologia Vegetale, Rome (Italy); Ciampi, G. [Agenzia Regionale per l' Innovazione e lo Sviluppo in Agricoltura del Lazio, Rome (Italy)

    2001-07-01

    In the Bracciano Lake district, in actuation of the 2081/93 EEC, obj. 5b, a study was carried out, aimed to the realisation of a territorial informative system and supply technical support to the farmers for phyto pathological problems. A monitoring program has been realized for pesticide and nitrate in environmental samples and agricultural products. Five hundred and sixteen samples have been collected and analysed, from march 1999 to October 2000: 191 samples of water (ground and surface water), 20 samples of soil, 340 samples of agricultural products (vegetables and fruit). Pesticides were found in irrigation water and soil samples; the irregularities on agricultural products, 3% could disappear if the treatments are correct and respect the label indications. [Italian] In attuazione del regolamento 2081/93 ECC ob.5 b, nel bacino del lago di Bracciano, e' stato realizzato uno studio mirato alla realizzazione di un sistema informativo territoriale e a fornire un supporto tecnico per la gestione della difesa fitosanitaria della produzione agricola. Una campagna di monitoraggio e' stata realizzata per l'analisi della presenza di pesticidi in campioni ambientali e nei prodotti agricoli. Sono stati prelevati e analizzati 516 campioni nel periodo marzo '99. Ottobre 2000: 191 campioni di acque superficiali e di falda, 20 campioni di suolo, 340 campioni (frutta e vegetali). Pesticidi sono stati ritrovati nelle acque di irrigazione e nel suolo; la presenza di irregolarita' riscontrate nel 3% dei prodotti agricoli, e' da attribuire a un uso non corretto dei prodotti fitosanitari.

  12. Le Sanskrit

    CERN Document Server

    Balbir, Nalini

    2013-01-01

    Cet ouvrage est destiné à tous ceux qui souhaitent se mettre ou se remettre à l'étude du sanskrit et ne peuvent y consacrer que quelques minutes par jour. En suivant le principe de la méthode quotidienne Assimil, vous acquerrez progressivement le vocabulaire et la grammaire de base qui sont nécessaires à la lecture des textes de la littérature sanskrite classique. Vous trouverez dans cette méthode une approche vivante de la langue et de la culture sanskrite classique à travers des textes d'abord adaptés pour le débutant puis authentiques. En quelques mois, vous manierez la langue sans efforts ni hésitation, de manière très naturelle. Les enregistrements reprennent l'intégralité des textes en sanskrit des leçons et des exercices de traduction du livre. Ils sont interprétés, à un rythme progressif, par des locuteurs natifs professionnels.

  13. DALL’«ARTICOLO EPR» AGLI ESPERIMENTI DI ALAIN ASPECT: IL LUNGO CAMMINO DEL PROBLEMA DELLA NONLOCALITÀ IN MECCANICA QUANTISTICA

    OpenAIRE

    Matarese, Vera

    2014-01-01

    Quando, nel 1935, venne pubblicato il famoso articolo chiamato poi “EPR Paper” per le iniziali dei suoi autori - Einstein, Podolsky, Rosen -, la comunità scientifica dovette confrontarsi non solo con le manifeste provocazioni che il suo argomento voleva mostrare, ma anche con latenti problemi che sarebbero sbocciati più avanti in tutti i loro stridenti contrasti. L’incompletezza della meccanica quantistica, che l’“articolo EPR” si proponeva di dimostrare, poggiava infatti su un principio molt...

  14. Tradurre il multilinguismo al cinema: Lingue, identità culturali e loro rappresentazione sullo schermo

    OpenAIRE

    De Bonis, Giuseppe

    2015-01-01

    La presente ricerca ha un duplice obiettivo. Primo, individuare i modi in cui lingue e identità culturali diverse sono state rappresentate al cinema. Secondo, identificare le diverse strade imboccate dai professionisti del doppiaggio italiano quando si trovano a confrontarsi con un film in cui si parlano più lingue. La ricerca propone un approccio multidisciplinare che combina i contributi teorici sviluppati nel campo degli studi di traduzione audiovisiva con le modalità di analisi più comune...

  15. De quoi le genre est-il le nom ?

    OpenAIRE

    Andrieu, Bernard

    2013-01-01

    Cette note de lecture présente une courte évolution des travaux sur le genre sous l’angle du rapport au corps en démontrant comment la dénaturalisation du corps et du sexe biologique a conduit à une description culturaliste des fonctions individuelles et des rôles sociaux. Si le genre dénaturalise le corps c’est en refusant toute référence au sexe ou à la sexualité en tant qu’ils seraient des données naturelles. Depuis son apparition en 1947, sous la plume de John Money, psychologue chargé du...

  16. Le modèle fédéral dans le sport français, un principe fondateur dépassé ?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Béatrice Barbusse

    2009-06-01

    Full Text Available Dans le sport français, le fédéralisme s’est installé comme une évidence institutionnelle dès la fin du 19e siècle et le début du 20e siècle dans un pays qui pourtant ne se pense pas fédéral. En outre, si son apparition est liée à l’émergence du sport comme nouvelle pratique sociale à côté d’autres pratiques physiques plus traditionnelles, il s’est rapidement imposé comme la pierre angulaire de l’ordre sportif français. Près d’un siècle plus tard, son monopole institutionnel est bousculé voire «concurrencé». Ces constats d’ensemble nous amènent à nous interroger sur les raisons pour lesquelles le sport a épousé le modèle fédéral dans un pays non fédéral, mais aussi sur ses limites actuelles. Est-il encore le modèle approprié aux circonstances contemporaines ? A-t-il toujours sa place dans le système de gouvernance du sport ? Ou bien, a contrario, reste-t-il le dernier rempart légitime face aux excès du sport contemporain (dopage, violence, corruptions, déficits… ? À partir d’une approche socio-historique, il s’est agi dans cet article de reconstruire le fil de la généalogie du fédéralisme sportif tout en s’interrogeant sur ses perspectives. Au delà de la question du fédéralisme, c’est bien celle de la gouvernance du sport contemporain qui est posée.

  17. ARTICLES / SAGGI

    African Journals Online (AJOL)

    User

    per l'italiano» infatti «mancano ancóra indagini esaustive nel settore: le difficoltà stanno non nelle carenze degli apparecchi, ma nella teoria linguistica, o nella realtà da descrivere, o in entrambe8. Di questo stato di cose, è naturale che anche ...

  18. Meccanica quantistica relativistica introduzione alla teoria quantistica dei campi

    CERN Document Server

    Maiani, Luciano

    2012-01-01

    Tra gli argomenti trattati: le simmetrie dello spazio-tempo; la particella libera classica; teoria lagrangiana dei campi; quantizzazione dell' equazione di Klein Gordon; quantizzazione del campo elettromagnetico; l'equazione di Dirac; i propagatori dei campi liberi; interazioni; evoluzione nel tempo dei sistemi quantistici; teoria relativistica delle perturbazioni...

  19. Vertebroplasty in the treatment of back pain; La vertebroplastica nel trattamento delle sindromi algiche del rachide

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Muto, Mario; Muto, Emanuale; Izzo, Roberto; Diano, Alvaro Antonio; Lavagna, Arcangelo; Di Furia, Ugo [Istituto di Neuroradiologia AORN Cardarelli, Napoli (Italy)

    2005-03-01

    e sotto controllo TC in 5 pazienti affetti da neoplasia vertebrale. Non abbiamo mai effettuato la flebografia prima del trattamento. In 55 pazienti l'approccio e' stato bilaterale, mentre nei rimanenti e' stato monolaterale. Il posizionamento dell'ago e la iniezione del cemento e' stata effettuata sempre sotto controllo scopico. Le quantita' di cemento iniettate sono state variabili a livello dorsale o lombare con volumi compresi tra 12 e 4 ml. Il cemento utilizzato e' a bassa viscosita' opacizzato con diossido di zirconio, tantalio o solfato di bario sterile. Risultati: I risultati sono stati sicuramente migliori nei pazienti affetti da osteoporosi e da angiomi vertebrali (successo nel 95% e 90% dei casi nel giro di 24-72 ore) rispetto ai pazienti affetti da neoplasie secondarie del rachide (successo del 77% dei casi). Abbiamo riscontrato fughe di cemento extravertebrali vascolari o discali in 39 pazienti ma solo in 2 casi tali fughe hanno determinato la comparsa di una sintomatologia clinica radicolare per diffusione epidurale. Non abbiamo riscontrato mai nella nostra esperienza fratture a vertebre adiacenti trattate con vertebroplastica. Discussione e conclusioni: Sebbene i primi casi di vertebroplastica siano stati effettuati per il trattamento degli angiomi vertebrali, si e' subito passati ad applicare tale tecnica anche al trattamento dei crolli vertebrali da osteoporosi o da lesioni secondarie. La RM svolge un ruolo chiave nella corretta selezione dei pazienti da trattare mentre la TC puo' essere utile per valutare l'integrita' del muro posteriore del metamero. La controindicazione assoluta e' data da infezioni sistemiche e locali mentre quelle relative dalla estensione epidurale della neoplasia, dalla vertebra plana, dalla presenza di segni clinici di interessamento mielico o radicolare e da eventuali disturbi della coagulazione. I risultati da noi ottenuti evidenziano un successo che e

  20. Le modèle judiciaire libéral mis à l’épreuve : la surveillance des juges sous le Directoire

    OpenAIRE

    Berger, Emmanuel

    2007-01-01

    La justice du Directoire est principalement identifiée aux différentes violations infligées par le gouvernement afin de contrôler le pouvoir judiciaire et durcir la répression criminelle. Cette représentation est, en réalité, partiale. L’auteur tente de le prouver à travers l’analyse d’un aspect essentiel du système judiciaire directorial : la surveillance des juges. L’étude des normes et des pratiques montre que le mode de surveillance établi par le code des délits et des peines respecte la ...

  1. le des universités dans le renforcement des technologies de l ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    le des universités dans le renforcement des technologies de l'information et de la communication au service du développement (TIC-D) en Asie. Jusqu'à maintenant, les efforts déployés dans le secteur de l'enseignement supérieur ont surtout été axés sur le téléapprentissage, l'apprentissage électronique et différentes ...

  2. A grotesque carnival on the sea: twentieth-century revisitings of the “Ship of fools” (from Conrad to Fellini

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Lago

    2016-11-01

    Full Text Available Questo saggio si propone di analizzare, per mezzo di un’analisi comparata, la sopravvivenza dei tratti grotteschi e degli elementi carnevaleschi studiati da Michail Bachtin nella rappresentazione di nuove “navi dei folli” in alcuni romanzi e film del Novecento.  Le navi raccontate da Joseph Conrad e Louis-Ferdinand Céline  (in Typhoon, 1902, in The Shadow-Line, 1917 e in Voyage au bout de la nuit, 1932 sono cariche di corpi segnati dalla malattia e dal disfacimento, rappresentati come grottesche maschere di carnevale, che ritroviamo anche sulla “nave morta”, destinata al naufragio, nell’omonimo romanzo di B. Traven (The Death Ship, 1926. Nel racconto lungo Un viaggio terribile (Un viaje terrible, 1941 di Roberto Arlt e nel romanzo La nave dei folli (Ship of Fools, 1962 di Katherine Anne Porter, la nave dei folli è un microcosmo metaforico nel quale si rispecchia carnevalescamente l’intera umanità. Federico Fellini, invece, sembra recuperare soprattutto i tratti grotteschi e ‘carnevaleschi’ nella rappresentazione del corpo: pensiamo ai personaggi imbarcati sulla nave di Lica nel Fellini-Satyricon (1969 o a quelli di E la nave va (1983. La sopravvivenza della nave dei folli, nel Novecento, è perciò segnata da un costante rimando al grottesco e al carnevalesco analizzato da Bachtin.

  3. La fuga negata. Marie Luise Kaschnitz e il nazismo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lucia Mor

    2014-10-01

    Full Text Available Nel gennaio del 1946 la scrittrice tedesca Marie Luise Kaschnitz pubblica sulla neonata rivista “Die Wandlung” (Il cambiamento il saggio Von der Schuld (Sulla colpa nel quale reagisce, a pochi mesi dalla fine della guerra, alle accuse rivolte da più parti ai Tedeschi di aver consentito al nazismo di trascinare il mondo nella tragedia della Seconda Guerra Mondiale. Le pagine della Kaschnitz sono un documento dimenticato del dibattito, ad oggi inconcluso, sul tema della colpa dei Tedeschi che non opposero resistenza al regime di Adolf Hitler: esse non sono recuperate per decidere sulla condanna o sull’assoluzione della scrittrice e di chi con lei si definì ‘vigliacco’ per aver taciuto, bensì per cercare di comprendere le cause dal punto di vista umano del fenomeno della Innere Emigration, causato dal potere paralizzante esercitato dal regime del terrore, che chiuse ai più ogni via di fuga concreta e, soprattutto, la via della coscienza.

  4. Introduzione ai frattali in fisica

    CERN Document Server

    Ratti, Sergio Peppino

    2011-01-01

    La geometria frattale permette di caratterizzare le strutture complesse e irregolari che godono della proprietà di invarianza di scala. Introdotta da Mandelbrot nel 1975, spiega in modo convincente che la natura ci pone di fronte a molti esempi di strutture complesse che godono di proprietà peculiari: è un fatto che in natura l’irregolarità sia molto comune, come dimostrano le strutture di piante, montagne, nuvole e fulmini. Il volume nasce dall’esperienza didattica sviluppata dall’autore in oltre un decennio di insegnamento di Istituzioni di Fisica Superiore presso l’Università di Pavia e intende colmare la lacuna nel panorama italiano di testi didattici su tematiche frattali. Parte dalla definizione di oggetti e di funzioni frattali, introducendo la dimensione “non intera” e la “codimensione” di un insieme, di una figura geometrica e la sua estensione a una funzione matematica irregolare. Segue l’introduzione dei frattali stocastici che tengono conto della natura parzialmente caotica ...

  5. Namibia: un esempio di cooperazione internazionale per lo studio delle patologie emergenti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Attilio Pini

    2009-06-01

    Full Text Available L'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise è impegnato da anni nella ricerca e sperimentazione mirate ad approfondire la conoscenza delle malattie esotiche, cioè di quelle malattie che non sono presenti sul territorio nazionale. Per poter raggiungere tali obiettivi, è importante impegnarsi nella creazione di una rete di collaborazioni con Laboratori ed Enti di ricerca a livello nazionale ed internazionale. I rapporti che l'Istituto ha instaurato soprattutto con la Namibia e più di recente Botswana si stanno rivelando di notevole aiuto per la reciproca crescita tecnico-scientifica. L'Istituto coopera con i Servizi Veterinari della Namibia fornendo supporto tecnico-scientifico e nel 2005, ha allestito un proprio Laboratorio di Virologia, presso il Central Veterinary Laboratory di Windhoek, nel quale, personale dell'Istituto e namibiano, in unita' di intenti, condividono le competenze diagnostiche e la ricerca scientifica. Scopo del seguente lavoro è descrivere le attività svolte nell'ambito di questo rapporto di collaborazione.

  6. Itinerari Musicali con la Wiild

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elisabetta Nanni

    2013-03-01

    Full Text Available La Wiild, acronimo di Wiimote Lavagna Digitale, è uno strumento didattico che utilizza il telecomando della Wii, il famoso gioco della Nintendo, insieme a un software libero, rendendolo così estremamente versatile. Non vincolato a software proprietario, il suo utilizzo è legato alla capacità dell’insegnante di ripartire dalla didattica, dalle risorse selezionate e dall’epistemologia di ogni singola disciplina, trovando così nel proprio contesto un ruolo per le tecnologie. Il contributo presenta ipotesi di lavoro per l’educazione musicale nella scuola secondaria di primo grado che si sviluppano sia attraverso lo studio del rapporto suono/segno con affinità pittoriche e successiva codificazione grafica, sia attraverso un’attività di laboratorio in cui co-costruire percorsi storico-musicali. La Wiild diventerà davvero utile ed efficace nel momento in cui, affiancando le risorse selezionate dal docente, verrà utilizzata senza essere notata, giocando un ruolo di strumento tecnologico «normale e trasparente».

  7. Le Mouvement Social

    OpenAIRE

    FRIDENSON, Patrick

    2003-01-01

    J'ai la faiblesse d'affirmer que parmi les revues françaises d'histoire Le Mouvement Social est la revue qui a publié le plus d'articles et de comptes rendus en matière d'histoire des femmes et du gender. Chacun peut le vérifier grâce à nos pages Web sur le site Internet du Dictionnaire créé par Jean Maitron. Elles comportent la table des matières complète de la revue depuis sa fondation en 1960. Notre rédaction est extrêmement fière de ce résultat. Mais elle reconnaît qu'il a été difficile à...

  8. Il marketing budget nel settore bancario e assicurativo.

    OpenAIRE

    Antonella Caru'; Federica Ielasi; Luciano Munari

    2012-01-01

    Il capitolo descrive i risultati della ricerca relativi alle modalità con cui le istituzioni bancarie e assicurative definiscono il budget e l'allocazione dei costi relativi alle attività di marketing; l'analisi evidenzia alcune differenze tra i comportamenti di assicurazioni e banche e, all'interno di queste ultime, tra diverse categorie di banche.

  9. Le faussaire roman

    CERN Document Server

    D'Anna, Gianfranco

    2016-01-01

    À l'aube du XXIe siècle, le monde de la science est sur le point de vivre une révolution. Le jeune physicien allemand Albert Hendrick Thebell, des célèbres laboratoires de recherche B-Labs, à Summit, dans le New Jersey, publie, dans les plus grandes revues scientifiques internationales, une série d'articles dans lesquels il prétend avoir obtenu des résultats extraordinaires qui pourraient révolutionner les bases mêmes de la technologie. Rapidement, la communauté scientifique puis les médias saluent en lui un futur prix Nobel; on compare même son génie à celui d'Albert Einstein. Le progrès scientifique semble avoir franchi une étape décisive, susceptible d'amener un futur meilleur. Mais ces découvertes sont-elles authentiques ? Car pendant ce temps, dans les mêmeslaboratoires, des voix s'élèvent pour contester non seulement les théories de Thebell mais aussi la légitimité même de ses expériences ; certains le soupçonnent d'avoir combiné la plus grande fraude scientifique de tous l...

  10. L'universo elegante superstringhe, dimensioni nascoste e la ricerca della teoria ultima

    CERN Document Server

    Greene, Brian

    2000-01-01

    Oggi, fisici e matematici lavorano a una delle più ambiziose teorie mai proposte: la teoria delle stringhe. Grazie a essa, lo scontro secolare tra le leggi del grande (la relatività generale) e le leggi del piccolo (la meccanica dei quanti) viene superato a vantaggio di una superiore unità, basata sull'affermazione che tutti gli eventi dell'universo nascono da un'unica entità: microscopici cicli di energia nascosti nel cuore della materia. Per questa capacità di unificare tutte le forze della natura, la teoria delle stringhe è stata definita "la teoria di ogni cosa".

  11. Analisi dei cicli del mercato immobiliare: un applicazione sui dati italiani

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maurizio Festa!

    2012-06-01

    Full Text Available Utilizzando i dati italiani, sulla base dell'approccio teorico del ciclo "a nido d'ape" proposto da Janssen, Kruijt e Needham nel 1994, questo articolo propone un ulteriore contributo allo studio delle dinamiche del mercato immobiliare italiano. Utilizzando alcuni indicatori del mercato, si presentano i grafici del ciclo a nido d'ape per tutte le regioni e per le principali città. Tecniche di cluster analysis sono utilizzate per raggruppare le regioni che mostrano andamenti simili. L'obiettivo finale dell'analisi è quindi quello di esaminare il territorio nazionale in termini di sviluppo ed evoluzione del mercato delle abitazioni.

  12. The community regulation for environmental management and audit: an opportunity for firms. Some Enea promotion actions; Il regolamento comunitario di ecogestione e audit: un'opportunita' per le imprese. Alcune azioni promozionali ENEA

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Andriola, L.; Brunetti, N.; Caropreso, G.; Luciani, R.; Merelli, A. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1999-07-01

    EMAS (Environmental Management and Audit Scheme), introduced by the 1836/93 Community regulation, is one of the tools activated by the European Union in the field of firm-environment interactions, to overcome the old Command and Control logic by means of the new Moral Suasion one. EMAS has a voluntary character: it intends to replace conflicting relations between control authority and firm with relations centred on a dialogue and action agreed upon by the parties, on the basis of impartial and reliable information. The report illustrates the procedure for applying this regulation, EMAS advantages for firms, its implementation in Italy and the most important pilot actions carried out by ENEA. [Italian] L'EMAS (Environmental Management and Audit Scheme), introdotto con il Regolamento comunitario 1836/93, rappresenta uno degli strumenti che l'Unione europea ha attivato nel campo delle interazioni impresa-ambiente, per superare la vecchia logica del Command and Control (imponi e controlla) mediante la nuova logica della Moral Suasion (persuasione morale). Lo strumento EMAS, che ha carattere di volontarieta', intende sostituire un rapporto di tipo conflittuale fra autorita' di controllo ed impresa con un rapporto centrato su un dialogo ed un'azione concertata tra le parti, sulle basi di un'informativa obiettiva ed affidabile. Il rapporto illustra il percorso per l'applicazione del regolamento, i vantaggi di EMAS per le aziende, il suo stato di attuazione in Italia e le principali azioni pilota svolte da ENEA.

  13. Sightings of Delphinus delphis (Cetacea, Odontoceti in the Otranto Channel (Southern Adriatic Sea and Northern Ionian Sea / Avvistamenti di Delphinus delphis (Cetacea, Odontoceti nel Canale d'Otranto (Mar Adriatico Meridionale e Mar Ionio Settentrionale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Maria Angelici

    1992-07-01

    Full Text Available Abstract Two sightings of Common dolphin Delphinus delphis in the Channel of Otranto are reported, and the status of this species in the Mediterranean Sea is briefly discussed. Riassunto Sono riportati due avvistamenti di Delfino comune Delphinus delphis nel Canale d'Otranto, lungo la costa greca e quella italiana. Viene inoltre brevemente commentata la frequenza degli avvistamenti e degli spiaggiamenti di tale specie nel Mar Mediterraneo.

  14. Osteoid osteoma: our experience using radio-frequency (RF) treatment; L'osteoma osteoide: nostra esperienza nel trattamento mediante radiofrequenza (RF)

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Mastrantuono, Donato; Martorano, Domenico; Verna, Valter; Mancini, Andrea; Faletti, Carlo [U.O.A. di Radiologia Diagnostica C.T.O., Torino (Italy). Dipartimento di Diagnostica per Immagini

    2005-03-01

    clinical results indicate a 100% success rate with complete remission of symptoms and no relapses having been reported at the time of writing for those patients who have arrived at the two year follow up (4 out of 21) [Italian] Scopo: La finalita' del nostro lavoro e' presentare i risultati ottenuti nel trattamento mediante RF dell'osteoma osteoide utilizzando una tecnica a minima invasivita' messa a punto dalla nostra equipe, alla luce del secondo anno di attivita'. Materiale e metodi: Da Gennaio 2001 ad Aprile 2003 sono stati trattati ventuno pazienti affetti da osteoma osteoide (15 maschi e 6 femmine d'eta' compresa tra 13 e 34 anni). Le lesioni erano localizzate 1 al bacino, 12 al femore (terzo prossimale e medio della diafisi), 3 al terzo prossimale diafissario di tibia, 3 al piede e 2 al terzo prossimale diafissario di omero. Tutti i pazienti sono stati sottoposti a radiografia, scintigrafia e TC. All'inizio della procedura, con l'ausilio della TC, viene fissato sul corticale un filo di Kirshner (f-K), di calibro appena superiore a quello dell'ago-elettrodo (17 G), posizionato manualmente allo zenith della zona bersaglio; utilizzando un trapano ortopedico, il f-K viene introdotto sino al nidus. Sulla guida del f-K si fa procedere un introduttore, da noi appositamente studiato e realizzato al fine di non perdere l'accesso al nidus nella fase di scambio tra f-K/ago-elettrodo, sul quale, rimosso il filo d'acciaio, si posiziona l'ago-elettrodo nella lesione. La temperatura raggiunta dalla punta esposta dell'ago-elettrodo e' di 90{sup o} C; la durata dell'ipertermia e' in media di sei minuti. Al termine viene effettuata una scansione di controllo con misurazione della densita' nella sede di trattamento: tale misurazione e' utilizzata come indice di evoluzione del processo riparativo nel follow-up. Risultati: Nel corso delle procedure effettuate non abbiamo avuto complicanze

  15. Lele du pharmacien dans la fécondation in vitro

    OpenAIRE

    Hannoun , Odélia

    2017-01-01

    La procréation médicalement assistée regroupe plusieurs techniques venant en aide aux couples ayant des difficultés à concevoir. Environ 15% des couples en age de procréer consultent pour une difficulté à concevoir. Ce véritable problème de société nous incite à réfléchir sur le role que tient le pharmacien en tant que professionnel de santé dans le parcours de fécondation in vitro. Le pharmacien développe une relation étroite avec les patients au comptoir. Il est la pour expliquer le traitem...

  16. Dante deutsch: Riflessioni sulle traduzioni tedesche della ‘Divina Commedia’ nel Novecento (George e Borchardt

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Thomas Klinkert

    2016-06-01

    Full Text Available Malgrado il pregiudizio secondo il quale la poesia in generale e la Divina Commedia in particolare sarebbero intraducibili, quest'ultima dal Settecento in poi è stata tradotta in tedesco – sia parzialmente che completamente – più di centosettanta volte. Non solo i romantici ma anche i filologi dell'Ottocento hanno contribuito in maniera decisiva a questa intensa ricezione. Nel Novecento la pratica della traduzione è stata portata avanti da due grandi poeti: Stefan George e Rudolf Borchardt. Un'analisi selettiva del primo canto dell’Inferno e delle traduzioni di George e Borchardt mostrerà alcune trasformazioni specifiche del testo dantesco a seconda delle scelte linguistiche dei due poeti.

  17. Le boson et le chapeau mexicain un nouveau grand récit de l'univers

    CERN Document Server

    Cohen-Tannoudji, Gilles

    2013-01-01

    Le boson ? C'est l'ultime particule élémentaire prédite par la théorie de l'infiniment petit, qui manquait encore et dont la découverte, grâce au grand collisionneur de hadrons du CERN, a été annoncée au monde entier le 4 juillet 2012. Postulée en 1964 par Robert Brout, François Englert et Peter Higgs, elle explique que le photon - particule qui transmet la force électromagnétique - n'a pas de masse, à l'encontre de celles véhiculant la force faible. Une telle dissymétrie était a priori incompatible avec la symétrie fondamentale, dite «de jauge», sur laquelle est fondé le modèle standard de la physique des particules. Le chapeau mexicain ? C'est le mécanisme grâce auquel le boson rend compte, en préservant les acquis du modèle standard, de l'origine des masses des particules élémentaires. Le boson et le chapeau mexicain se placent à la croisée - retracée par les deux auteurs en dialogue avec François Englert - des chemins de l'évolution des théories de l'astrophysique contemp...

  18. Identità, alterità e cura

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fulvio Poletti

    2010-07-01

    Full Text Available Il presente saggio intende portare una riflessione critica sul termine di identità, cercando di metterne in luce l’alone di ambiguità e il tasso di problematicità semantico-concettuale, in relazione soprattutto all’altro polo speculare rappresentato dal concetto di alterità. Alla luce della condizione esistenziale in cui l’uomo contemporaneo si trova immerso – caratterizzata da una forte instabilità, incertezza e precarietà che non di rado lo porta ad avvertire acuti sentimenti di smarrimento e di sfuocamento dell’orizzonte di senso relativo al proprio essere e al proprio agire – sembra ormai improponibile pensare a identità (personali, gruppali, professionali, comunitarie … fisse e monolitiche. Le innumerevoli appartenenze incrociate cui ciascuno di noi è inserito nella vita privata, lavorativa e nel tempo libero ci rendono esseri in perenne divenire e soggetti a disparate esperienze di frequentazione con l’Altro, che rendono le traiettorie esistenziali e professionali assai diversificate e nel contempo ricche di spessore e di suggestioni. Il confronto con la differenza e l’alterità interroga con particolare intensità le professioni della cura e della relazione, contraddistinte da un tasso di complessità molto elevato e per le quali è auspicabile l’integrazione nei processi formativi destinati agli operatori sociali e sanitari una solida matrice umanistica per consolidarne la professionalità.

  19. La riforma economica in Ungheria, 1968-82 . (The Hungarian economic reform, 1968-82

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    B. BALASSA

    2013-12-01

    Full Text Available Il presente lavoro inizia con una breve descrizione delle caratteristiche principali della riforma economica globale che è stata introdotta in Ungheria nel 1968 , prima di valutare la performance economica nel quadro della riforma e le tendenze verso ricentralizzazione . Gli effetti economici delle politiche applicate sono poi analizzati . Le ulteriori riforme del 1980-81 vengono poi valutati , seguiti dall' agricoltura e la "Second Economy" . L'autore conclude che l'Ungheria ha stabilito con successo un sistema economico che unisce il grande settore socialista , le cooperative e le attività private di piccole dimensioni in maniera flessibile , che forse spiega la disponibilità di una vasta gamma di beni di consumo e dei servizi  unico nella zona CMEAThe present work begins by briefly describing the principal features of the comprehensive economic reform that was introduced in Hungary in 1968, before assessing economic performance under the reform and tendencies towards recentralisation. The economic effects of the policies applied is then analysed. The further reforms of 1980-81 are then evaluated, followed by agriculture and the “Second Economy”. The author concludes that Hungary has successfully established an economic system which combines the large-scale socialist sector, co-operatives, and small-scale private activities in a flexible manner, possibly explaining the availability of a wide range of consumer goods and services that is unique in the CMEA area.JEL: P21

  20. Introduzione all'analisi qualitativa dei sistemi dinamici discreti e continui

    CERN Document Server

    Squassina, Marco

    2016-01-01

    Il testo è stato concepito per la struttura degli attuali corsi di laurea in Biologia, Matematica, Matematica Applicata, Ingegneria, Scienze Naturali e Mediche. Esso si concentra sugli aspetti qualitativi delle equazioni differenziali come limitatezza o illimitatezza delle soluzioni, esistenza o non esistenza di orbite periodiche, stabilità o instabilità dei punti di equilibrio, biforcazione del sistema al variare di un parametro, robustezza del sistema in presenza di perturbazioni. L'analisi qualitativa di sistemi dinamici discreti e continui è un argomento tecnicamente accessibile anche agli studenti di primo livello e consente di collegare, combinare ed esercitare nozioni che provengono dall'algebra, dal calcolo differenziale di base e dalla geometria elementare, stimolando l'intuizione matematica. Il volume si caratterizza per due aspetti: quello induttivo e quello figurativo. L'approccio induttivo si basa su un'ampia gamma di problemi risolti e pensati per introdurre, gradualmente, sia le conoscenze ...

  1. Entre les violences conjugales et le harcèlement moral : le stalking .

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nicolas Desurmont

    2007-09-01

    Full Text Available Ce livre de la criminologue Murielle Anteo est le premier publié en langue française sur le stalking si l’on excepte les travaux encore inédits de Virginie Léon (2004. Comme le rappelle l’auteure, le terme est emprunté à l’anglais to stalk (hanter, rôder, et désigne un comportement menaçant, initié par un individu dont l’objectif conscient ou inconscient est l’objectivation de sa victime à des fins de domination. L’agression prend différentes formes : ...

  2. Le jeu de la création : Le mangeur (2005) de Ying Chen

    OpenAIRE

    Nicole Dunham

    2013-01-01

    Le théoricien James Hans définit le jeu comme une déconstruction structurante, un processus de perpétuelle remise en question. Dans Le Mangeur (2005) de Ying Chen, la narratrice revit un épisode d’une de ses vies passées où elle meurt mangée, avalée, par son père, descendant dans le « tunnel » du ventre de ce dernier. Cependant, suite à cet événement, elle se retrouve dans un autre espace-temps où elle rencontre son mari, A.. Une équivalence s’établit dans le roman entre les éléments suivants...

  3. Le elasticità del commercio internazionale nei modelli " centro-periferia" di crescita e sviluppo. (Foreign trade elasticities in centre-periphery models of growth and development

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A.P. THIRLWALL

    2013-12-01

    Full Text Available L'autore esamina la differenza nei tassi di crescita tra i paesi e sostiene che essi possono essere ricondotti alla forza della bilancia dei pagamenti , determinata in gran parte dalla propensione all'export rispetto alla propensione a importare. Performance di crescita relativa , quindi , puossono essere compresi , cercando elasticità al reddito della domanda per le esportazioni e le importazioni . Questa intuizione nel processo di determinazione del reddito in economie aperte , disponibili a Harrod così come nella letteratura sullo sviluppo economico , si sviluppa attraverso i cosiddetti modelli centro-periferia di crescita e sviluppo . Tuttavia , le loro conclusioni essenziali sono state già contenute nei primi articoli classici . L'autore si concentra su tre di essi ( Prebisch , Veggenti , Kaldor per sostenere che di un paese a tasso di crescita relativo  quella di un altro può essere approssimata dal rapporto tra la sua elasticità al reddito della domanda per le esportazioni verso la sua elasticità al reddito della domanda di importazioni.The Author looks at the difference in growth rates among countries and argues that they can be traced to the strength of the balance of payments position, determined largely by the propensity to export relative to the propensity to import. Relative growth performance, thus, can be understood by looking to income elasticities of demand for exports and imports. This insight into the process of income determination in open economies, found in Harrod as well as in the literature on economic development, is developed through so-called centre-periphery models of growth and development. However, their essential conclusions were already contained in the early classic papers. The author concentrates on three of them (Prebisch, Seers, Kaldor to argue that a country’s growth rate relative to another’s can be approximated by the ratio of its income elasticity of demand for exports to its income elasticity

  4. Aspetti deontologici e giuridici della Responsabilità professionale del chirurgo in Italia. Evoluzione storica a partire dal '900.

    Science.gov (United States)

    Picardi, Nicola

    2018-01-01

    È pleonastico ricordare che ogni individuo raziocinante delle essere responsabile delle sue azioni: deve agire con la coscienza degli scopi che si propone evitando possibili conseguenze negative dei suoi atti. In ambito medico questo tipo di responsabilità è codificata con le norme della "deontologia". Per secoli l'arte terapeutica è stata praticata da individui dotati di una particolare vocazione ed una particolare cultura acquisita da Maestri dell'arte ancor prima che dalla propria esperienza, con nozioni di erboristeria e di elementari conoscenze anatomiche e di fisiologia, circondati da un'aura sacerdotale e da un rispetto derivante dal timore e dall'ammirazione per il coraggio e auspicabilmente dai successi, e facendo riferimento nell'occidente mediterraneo alle regole operative fissate nel Giuramento di Ippocrate, di significato tra il sacro ed il deontologico. Lo sviluppo delle tecniche anestesiologiche a partire dalla seconda metà dell'800 ha determinato l'ampliamento delle iniziative chirurgiche di tipo elettivo, a fianco con gli storici interventi in emergenza per la cura di lesioni traumatiche, ancor prima delle acquisizioni riguardanti le infezioni. Con l'espansione del campo di azione della chirurgia, le possibili complicanze ed i possibili insuccessi hanno fatto da contrappeso ai sentimenti di rispetto e di fiducia nei confronti dei chirurghi, giungendo a far assimilare in tali casi la loro opera quale causa all'origine di danni, provocati rientrando quindi nella categoria dei reati sottoposti alla Legge penale. Così, al termine deontologico di "responsabilità" valido per ogni iniziativa ed ogni professione, per i medici è venuto ad associarsi la qualifica di "professionale", con un significato di presunta colpevolezza. Da una parte le regole deontologiche si sono ampliate, ed hanno coinvolto direttamente il paziente nella fase decisionale delle terapie chirurgiche, formalizzate programmaticamente in moderni codici deontologici ed

  5. Le CRDI en Colombie

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Le CRDI appuie la recherche en Colombie dans des domaines tels ... Le CRDI a soutenu des activités de longue haleine qui ont eu pour ... Des travaux subventionnés par le CRDI ont aidé une fondation à intégrer Internet à son programme ...

  6. Nel bosco sacro. Realtà, finzione, magia e natura ne Il ramo d’oro di James G. Frazer

    OpenAIRE

    Dimpflmeier, Fabiana

    2014-01-01

    ‘E così il coro accenna a una legge segreta’ : così vien voglia di commentare la raccolta dei dati in Frazer.(Ludwig Wittgenstein, Note sul Ramo d’oro di Fraser)Per certi versi, è di simili ‘infedeltà creative’ che si nutre il progresso della conoscenza.(Fabio Dei, La discesa agli inferi) Nel 1922, dopo tre edizioni arrivate ad espandersi fino a dodici volumi, l’antropologo vittoriano James G. Frazer pubblica l’editio minor de Il ramo d’oro, consacrandosi a fortuna quasi imperitura. Contraria...

  7. La construction de la matière le modèle Standard

    CERN Document Server

    Léon, Jacques

    2016-01-01

    Qu'est-ce que la matière ? Voilà une question à laquelle il pourrait sembler facile de répondre car il n'est rien de plus concret que la matière. Et pourtant, la réponse qu'en donne la physique contemporaine est pour le moins déconcertante ! Le concept-même de particules, briques élémentaires de la matière, s'est volatilisé, dissout dans des objets mathématiques abstraits et abscons pour les non-initiés. Plus nos théories sont précises et plus l'image qu'elles nous renvoient est insaisissable. En un siècle, la représentation des particules s'est métamorphosée en nuages de probabilité portés par des champs quantiques régis par des symétries confinées dans des espaces abstraits. Mais dans un même temps, nous avons réussi le tour de force d'expliquer toute cette complexité avec seulement 16 particules… et une seule théorie, véritable construction de notre conception de la matière : le modèle standard. Ce livre tente de guider le lecteur dans le dédale de la physique des particu...

  8. I Giochi del Mediterraneo. Uno strumento per una possibile integrazione sociale e culturale?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gian Luigi Corinto

    2015-11-01

    Full Text Available Uno spazio geopolitico importante per le relazioni estere dell'Italia è senza dubbio ilMediterraneo (de Leonardis 2003, anche se la contrapposizione tra vocazioneeuropea e mediterranea, europeismo e mediterraneismo, è una costante della politicaestera italiana (Varsori 2003. Tale situazione duale deriva non soltanto dalla posizionegeografica ma anche dal fatto che l'area mediterranea è stata instabile e carica ditensione fino al secondo dopoguerra e lo è rimasta dalla fine del mondo bipolare(Colombo 2003. Il Sud si è trasformato nel luogo principe di improbabili e imminentisfide alla sicurezza del dopo Guerra fredda, così come di instabilità politica e di conflittilocali causati da movimenti estremisti sorti nei paesi delle sponde orientale emeridionale (Pizzigallo 2010. Il Mediterraneo è anche una sorta di zona franca, un antimondoche gioca ruoli complessi e spesso deregolati nel contesto globale (Farinelli2007.Uno spazio geopolitico importante per le relazioni estere dell'Italia è senza dubbio ilMediterraneo (de Leonardis 2003, anche se la contrapposizione tra vocazioneeuropea e mediterranea, europeismo e mediterraneismo, è una costante della politicaestera italiana (Varsori 2003. Tale situazione duale deriva non soltanto dalla posizionegeografica ma anche dal fatto che l'area mediterranea è stata instabile e carica ditensione fino al secondo dopoguerra e lo è rimasta dalla fine del mondo bipolare(Colombo 2003. Il Sud si è trasformato nel luogo principe di improbabili e imminentisfide alla sicurezza del dopo Guerra fredda, così come di instabilità politica e di conflittilocali causati da movimenti estremisti sorti nei paesi delle sponde orientale emeridionale (Pizzigallo 2010. Il Mediterraneo è anche una sorta di zona franca, un antimondoche gioca ruoli complessi e spesso deregolati nel contesto globale (Farinelli2007.

  9. Triumphing over the Enemy. References to the Turks as Part of Andrea, Giannettino and Giovanni Andrea Doria’s Artistic Patronage and Public Image

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Laura Stagno

    2017-12-01

    Andrea Doria (1466-1560 e in seguito il suo erede, Giovanni Andrea I (1550-1606, quali “generali del mare” per la corona spagnola, ebbero un ruolo cruciale nella strategia a lungo termine di lotta contro il nemico turco e di contenimento del suo potere. Ariosto, nel suo Orlando Furioso, celebrò Andrea come nuovo e più glorioso Pompeo, in grado di liberare il mare dai corsari ottomani, e numerosi altri testi coevi ne esaltarono le gesta contro il Turco. Scopo dell’articolo è quello di indagare in che modo tale ruolo si sia tradotto in termini di rappresentazione figurativa, in riferimento al  grande ammiraglio, ma anche al suo luogotente ed erede designato, Giannettino (ucciso nel corso della congiura dei Fieschi, nel 1547 e del  figlio di questi, Giovanni Andrea, che appunto in ragione della morte prematura del padre succedette al grande ammiraglio. Tra le commissioni artistiche dei Doria si riscontrano riferimenti al nemico turco in statue e placchette, nell’articolata serie di arazzi dedicati alla battaglia di Lepanto, ma anche nella complessa raffigurazione allegorica del passaggio del potere dal vecchio principe al giovane erede. Il tipo di approccio al tema risulta però diverso: mediato da riferimenti classici e simbolici nel caso di Andrea, più diretto in quello del successore. In parallelo al patronage dei due Doria ha un ruolo di grande importanza la committenza della Repubblica genovese,  alla quale si lega la prima iconografia che, nella statua colossale “all’antica” eseguita da Montorsoli (1539, presenta in modo esplicito il trionfo di Andrea sugli Ottomani, secondo un’iconografia.

  10. Estudis Gramaticals 1, amb ponències del Col.loqui Internacional de Lingüistica Teòrica i Llengües Romàniques, Working Papers in Linguistics; Univer­ sitat Autònoma de Barcelona, Departament de Filologia Hispànica, Barcelona, Bel­ laterra 1984, 380 pp.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pavao Tekavčić

    1986-12-01

    Full Text Available L'Università Autonoma di Barcellona ha inserito fra le sue Publicacions del Departament de Filologia Hispànica il volume che reca il titolo citato e che è desti­ nato ad avere carattere periodico (p. 6. Nel Prologo (pp. 5-6 i curatori affermano che fino agli anni 70 la linguistica «en aquest nostre país» non era arrivata al grado di maturità che permettesse la formazione di una scuola né di un sufficiente numero di ricercatori. Dall'inizio della scorsa decade le cose sono cominciate ad andare me­ glio: nel giugno del 1983 è stato spedito un invito a collaborare al volume miscella­ neo (qui recensito e a Sitges è stato o ganizzato un colloquio internazionale dedica­ to ai problemi di linguistica teorica e agli aspetti (sincronici e diacronici della lingui­ stica romanza che presentano interesse teorico. Il volume recensito raccoglie tredici contributi, di cui sei sono stati presentati al colloquio citato. Con le parole dei cura­ tori (collaboratori dell'Università Autonoma di Barcelona /U. A. B./: Joan Masca­ ró, Anna Bartra, Josep M. Brucart, Josep M. Nadal e Gemma Rigau: «d'aquesta manera volem fer plataforma que contribueixi a la consolidació, al nostre país, d'aquella pràctica científica "normal" que esmentàvem abans» (p. 6. Insomma, si cerca, e si riesce, a portare la linguistica catalana ed ispanica ad un livello internazionale e nel contempo si presentano i suoi risultati al pubblico linguistico mondiale.

  11. Intelligence artificielle et agents collectifs : le modèle EUROSIM

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Denise Pumain

    2007-07-01

    Full Text Available EUROSIM est un modèle multi-agents conçu pour simuler l’évolution à moyen terme du système des villes européennes. Les agents sont des entités collectives, les grandes villes caractérisées par leur taille et leur fonction dans le système des villes, et dont les interactions (échanges modulés par des relations de proximité ou de réseau déterminent la dynamique relative, tandis que la croissance d’ensemble dépend de l’innovation. Des outils d’analyse multiscalaire ont été développés afin d’interpréter les sorties du modèle et faciliter le calibrage.

  12. ÉTUDE DE CAS — Cuba : Le logement et le capital humain à Cuba ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    10 janv. 2011 ... ÉTUDE DE CAS — Cuba : Le logement et le capital humain à Cuba ... Centre de recherches pour le développement international (CRDI) du Canada révèle ... Les ressources déjà limitées sont devenues encore plus rares. ... de l'Institut national pour l'hygiène, l'épidémiologie et la microbiologie (INHEM), ...

  13. Lele du langage de programmation dans la réalisation de code ...

    African Journals Online (AJOL)

    Lele du langage de programmation dans la réalisation de code de qualité, les cas de Delphi et C++ Nous discutons dans ce papier lele du langage de programmation dans la production d'un code de qualité. La qualité d'un code peut être atteinte en respectant certains critères simples au niveau de la programmation ...

  14. Gossip Girls : lele du potin dans quelques romans pour adolescentes

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Daniela Di Cecco

    2014-04-01

    Full Text Available Cet article explore lele joué par le potin dans une sélection de romans anglophones publiés aux Etats-Unis et au Canada pour adolescentes et préadolescentes. Des études psychologiques et sociologiques récentes sur les agressions féminines et la façon dont les filles infligent de la peine aux autres filles de façon indirecte et voilée servent de cadre à notre analyse. Le fait que la violence physique soit considérée comme un comportement réservé aux garçons et donc inapproprié pour les filles, incite les adolescentes à agir autrement. Le potin devient parfois une arme pour marginaliser ou punir une fille, mais il peut aussi jouer un rôle positif au niveau de la cohésion d’une bande et de la solidarité entre filles.

  15. Mito e le visioni musicali di Antonio Buero Vallejo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giada Ferrante

    2012-01-01

    Full Text Available Nel corso della sua attività drammaturgica Antonio Buero Vallejo si confrontò con la scrittura di un unico «libreto para una ópera», intitolato Mito. Il libretto non fu mai musicato, ma venne pubblicato nel 1968 sulle pagine della rivista Primer Acto, preceduto da una breve introduzione dell’autore. Nel 1976, Mito apparve in un’edizione Espasa- Calpe curata da Francisco García Pavón, inseme a La doble historia del Doctor Valmy. Basandosi su quest’ultima pubblicazione, fedele al testo originale, l’articolo indaga la scrittura di Buero, attraverso una sistematica analisi delle didascalie e della costruzione dialogica dell’opera, evidenziando i numerosi suggerimenti musicali del drammaturgo. Dopo una breve introduzione all’opera, si esaminano nel dettaglio gli interventi dell’autore, cercando di rintracciare i diversi ambiti musicali entro cui si muove Buero, per poi arrivare a mostrare la possibile alternanza di un sistema musicale tonale e un sistema musicale dodecafonico. La scrittura musicale sottesa a «Mito» testimonia della spiccata sensibilità del drammaturgo, permettendo di affermare che Buero concepì il testo in forma musicata, fin dalle prime fasi della sua stesura, sostituendosi, in molti casi, all’eventuale compositore, fino a proporre originali e suggestive soluzioni sonore che questo articolo si prefigge di delineare. During his dramatic activity, Antonio Buero Vallejo measured himself with the writing of a single «libreto para una ópera», entitled Mito. This libretto was never set to music, but was published in 1968 in Primer Acto, preceded by a brief introduction of the author. In 1976 Mito appeared in an Espasa-Calpe volume, edited by Francisco García Pavón, together with La doble historia del Doctor Valmy. Based on this edition, true to the original text, the article investigates Buero’s writing through a methodical analysis of the stage directions and the dialogical construction of the text

  16. La ricostruzione grafica del pavimento musivo di una villa romana

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Caterina Gattuso

    2015-01-01

    Full Text Available Nel processo di analisi conoscitiva finalizzato alla conservazione e/o al restauro di un manufatto storico, la documentazione grafica offre un contributo importante ai fini della redazione del quadro anamnesico. Essa costituisce uno strumento conoscitivo che, nel rappresentare e registrare lo stato di conservazione nonché gli eventuali interventi di restauro cui il bene è stato sottoposto, permette di completare e di integrare le informazioni già ottenute mediante il dossier fotografico. In questo contesto si vuole dimostrare l’importanza del disegno informatico, da intendere come strumento utile per l’elaborazione di un corretto piano diagnostico, illustrando la ricostruzione grafica di una complessa pavimentazione musiva che decora un particolare ambiente di una villa di epoca romana posta sulle rive del lago d’Esaro nel comune di Roggiano Gravina (CS, ottenuta attraverso l’uso di un particolare software di design grafico e disegno vettoriale.

  17. Introduzione. Donne che portano la parrucca

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Claudia Mattalucci-Yılmaz

    2013-07-01

    Full Text Available Peruk takan kadınlar è l’opera che nel 1999 l’artista e cineasta turco Kutlug Ataman ha presentato alla Biennale di Venezia curata da Harald Szeemann. Quattro schermi giustapposti proiettano le testimonianze di donne che, per un periodo della loro vita, hanno portato una parrucca: un’attivista politica di sinistra che nel 1971, dopo il colpo di stato militare, utilizzava un nome in codice, una divisa delle Turkish Airlines e una parrucca per sfuggire al controllo della polizia; una giornalista, colpita da un tumore al seno, che ha portato una parrucca per mascherare gli effetti della chemioterapia; una studentessa musulmana che indossa una parrucca per frequentare l’università, in un contesto – quello turco – che in nome della laicità dello Stato, interdice l’uso nel foulard nelle scuole, nelle università e nella pubblica amministrazione; e infine un transessuale.

  18. La teoria della conoscenza scientifica da Kant ai giorni nostri

    CERN Document Server

    Enriques, Federigo

    1983-01-01

    Questo libro uscì in francese nel 1938, l'anno in cui le leggi razziali avevano allontanato Federico Enriques dall'insegnamento e da ogni attività pubblica del nostro paese, e appare ora per le prima volta in traduzione originale italiana. Appartiene, dunque, alla fase produttiva dell'"ultimo Enriques"; e rientra in quel genere di scritti cui concordemente si riconosce il merito di avere introdotto fra i primi in Italia l'interesse per lo studio della storia del pensiero scientifico.

  19. Atti del seminario internazionale "Immagini d'Italia e d'Europa nella letteratura e nella documentazione di viaggio nel XVIII e nel XIX secolo", (Firenze, 1999-2001

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Renato Pasta

    2003-01-01

    Full Text Available Renato Pasta, Introduzione. Paolo Marchetti, I giuristi e i confini. L'elaborazione giuridica della nozione di confine tra Medioevo ed età moderna. Jürgen Osterhammel, Atlantic Slavery: A Problem of Cross-Boundary History. Hans Erich Boedeker, "Europe" in the Discourse of the Sciences of State in 18th Century Germany. Sergueï Karp, Les recherches récentes (1990-2000 des relations culturelles franco-russes au XVIIIe siècle. Ananij Gerasimovič Ivanov, Il sistema amministrativo russo nella regione dei Mari dalla seconda metà del XVI al XVIII secolo. Il voevoda. Giulia Cecere, L' «Oriente d'Europa»: un'idea in movimento (sec. XVIII. Un contributo cartografico. Natividad Planas, Conflits de compétence aux frontières. Le contrôle de la circulation des hommes et des marchandises dans le royaume de Majorque au XVIIe siècle. Augustin Hernando, Identidad y representación de Europa en la docencia e investigación geográfica española. Teresa Isenburg, Separare ed Unire. Appunti sulle frontiere brasiliane fra Otto e Novecento: il caso della Guiana britannica

  20. 205 Le Role de la Litterature dans le Developpement de la Nation ...

    African Journals Online (AJOL)

    Ike Odimegwu

    du plaisir en même temps qu'il le moralise. Elle fait naître dans ses lecteurs ou dans son audience des .... développement de l'esprit>>(319)Par cette définition nous comprenons que le développement signale qu'il du progrès ... qu'elle est une œuvre de l'imagination qui aide l'homme à transcender le monde physique.

  1. Sognando Shadow Moses. Grafica, gameplay e reiterazione come strumenti narrativi metareferenziali

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luca Papale

    2013-03-01

    Full Text Available Un campo innevato, un eliporto, container metallici, telecamere di sorveglianza. Basta una rapida occhiata alla schermata e il giocatore di Metal Gear Solid 4: Guns of the Patriots fa un salto indietro nel tempo di dieci anni, tornando ancora una volta ad infiltrarsi nella base militare di Shadow Moses. La grafica è quella della prima PlayStation, una grafica che all’epoca era lo stato dell’arte, e che ora mostra tutte le sue grossolane imperfezioni. I dieci anni trascorsi hanno visto susseguirsi due generazioni di console e innumerevoli cambiamenti dell’estetica e dei linguaggi videoludici. Il mondo è cambiato nella vita reale così come nel gioco.

  2. Rapport financier trimestriel pour le trimestre qui a pris fin le 30 juin ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Sophie Comeau

    30 juin 2017 ... Régi par la Loi sur le Centre de recherches pour le développement international ... des retombées; forme des leaders dans les secteurs de l'administration .... Au cours de la période de trois mois qui a pris fin le 30 juin 2017, ...

  3. CONSTRUCTION ET DÉCONSTRUCTION DU LECTEUR IDÉAL DANS EL TÚNEL DE ERNESTO SÁBATO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Diana-Adriana LEFTER

    2017-10-01

    Full Text Available Notre travail propose une approche du roman Le Tunnel de Ernesto Sábato par le biais de quelques concepts proposés par la théorie de la réception, dans la lignée Umberto Eco et Maria Corti. Selon nous, le roman présente l’histoire d’une communication déroulée sur deux plans : l’un non-verbal, où la triade communicative est formée de Castel peintre – sa peinture la Maternidad – les possibles consommateurs de son art et l’autre, verbal, où la communication comprend Castel scripteur – les pages de sa confession – les possibles lecteurs de son texte. Nous montrons que, dans les deux démarches communicatives, Castel cherche ce que Umberto Eco appelle un « lecteur idéal », premièrement dans María, la femme pour laquelle il développe une passion obsessive et ensuite dans au moins une personne qui puisse le comprendre. L’échec de la communication, dans les deux cas, est entraîné par le fait que le producteur Castel ne cherche pas un « lecteur idéal » qui actualise les virtualités du message, mais un lecteur qui puisse actualises ses intentions d’auteur empirique. L’échec de la communication est finalement le motif pour lequel le producteur ne peut pas sortir du tunnel de sa solitude.

  4. Le jeu de la création : Le mangeur (2005 de Ying Chen

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nicole Dunham

    2013-11-01

    Full Text Available Le théoricien James Hans définit le jeu comme une déconstruction structurante, un processus de perpétuelle remise en question. Dans Le Mangeur (2005 de Ying Chen, la narratrice revit un épisode d’une de ses vies passées où elle meurt mangée, avalée, par son père, descendant dans le « tunnel » du ventre de ce dernier. Cependant, suite à cet événement, elle se retrouve dans un autre espace-temps où elle rencontre son mari, A.. Une équivalence s’établit dans le roman entre les éléments suivants : le ventre du père, les tableaux peints par ce dernier et l’espace-temps de A., et la fenêtre. Ces éléments deviennent des aires de jeu, remettant en question les concepts de l’intérieur et de l’extérieur et du créateur et de l’œuvre. En nous servant du texte « Le Tunnel » écrit par Ying Chen, nous démontrerons que cette notion du jeu s’applique également à l’ensemble de son œuvre.

  5. Le facteur humain et la sûreté de fonctionnement dans le ...

    African Journals Online (AJOL)

    Elle permettait d'optimiser le couple « performance-coût », en identifiant, évaluant et maîtrisant les pannes qu'il ... gestion des risques deviennent une ...... Etre en mesure de détecter les .... variés qui s'y déroulent, avoir le contrôle du.

  6. Journal for Language Teaching - Vol 39, No 2 (2005)

    African Journals Online (AJOL)

    Phonological awareness and the minimising of reading problems: a South African perspective · EMAIL FULL TEXT EMAIL FULL TEXT · DOWNLOAD FULL TEXT DOWNLOAD FULL TEXT. Anna J Hugo, SG le Roux, Helene Muller, Norma Nel, 210-225. http://dx.doi.org/10.4314/jlt.v39i2.6058 ...

  7. Design e valutazione di una esperienza di mobile learning

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Arrigo

    2008-01-01

    Full Text Available Analisi dello sviluppo scientifico e tecnologico nel campo di mobile learning, con particolare riferimento ai problemi di progettazione e valutazione nelle esperienze. Vengono analizzate le caratteristiche di metodologia didattica innovativa insieme a delle proposte per strumenti operativi concreti che consentano di progettare interventi didattici di mobile learning.

  8. Giuseppe Stellardi, Gadda

    African Journals Online (AJOL)

    User

    Torino: Einaudi, 1999: 116-19; come anche, prima di lui, Sanguineti,. Barilli, Cases, Fortini, Baldacci e, forse, De Benedetti, come attesterebbero, e silentio, le rare e scarne menzioni di Gadda, prettamente di raffronto, nel pur voluminoso Il romanzo del. Novecento, Milano: Garzanti, 19984: vd.: 11, 18, 161, 315, 399); se la.

  9. Lele de l’audit interne dans le pilotage et la performance du système de contrôle interne : cas d’un échantillon d’entreprises algériennes

    OpenAIRE

    Chekroun, Meriem

    2013-01-01

    Les scandales financiers qui ont ébranlé récemment les entreprises publiques algériennes, telle que l’entreprise Sonatrach, ont mis sur le devant de la scène la nécessité de renforcer le système de contrôle interne (SCI) qui est considéré de plus en plus comme une solution à un large éventail de problèmes latents ( les problèmes d’ordre éthique,…), y compris la fonction d’audit interne ayant un rôle prépondérant dans le pilotage et la performance du SCI. Pour ce faire, l’audit ...

  10. Osservazioni in cattività sul ciclo stagionale del peso corporeo e sull'efficienza digestiva di Pipistrellus kuhlii e Hypsugo savii (Chiroptera: Vespertilionidae

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gianna Dondini

    2003-10-01

    . Un campione di 10 vermi della farina è stato soppresso e successivamente disidratato per 36 ore a 90 C° in forno determinandone così il contenuto in acqua. La comparazione dei dati relativi alla variazione del peso, benché il numero di campioni sia limitato, offre la possibilità di evidenziare alcune differenze tra le due specie: 1 l'andamento del peso nel periodo compreso tra lo svezzamento e l'incremento autunnale: in P. kuhlii, dopo un massimo nel peso raggiunto allo svezzamento, tende evidentemente a calare. In H. savii invece si è osservato un leggero incremento nel peso. 2 È evidente che l'inizio del processo di accumulo di grasso è molto più rapido in P. kuhlii che in H. savii. In quest'ultima specie il processo appare più graduale nel tempo. 3 In ambedue le specie osserviamo un leggero decremento del peso nel periodo successivo al momento in cui raggiungono il massimo peso per poi aumentare la velocità di decremento nel periodo terdo-invernale. 4 Il peso medio alla raccolta in P. kuhlii è di 2.6 g (1.9 - 3.3 il peso massimo medio di 11.7 g (11.5 - 12; il peso medio alla raccolta in H. savii è di 3.7 g (3.2 ? 4.2 il peso massimo medio di 10.3 g (11.4 ? 9.3. 5 Si evidenzia un ciclo circannuale. L?efficienza digestiva, valutata a 90.5% per H. savii e 89.7% per P. kuhlii, non evidenzia una differenza significativa tra le due specie e neppure durante le varie stagioni.

  11. Lele des institutions dans le processus de l’innovation ; l’apport de Thorstein Veblen

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Diane-Gabrielle Tremblay

    2007-10-01

    Full Text Available Nous nous intéressons ici au rôle des institutions dans le processus de l’innovation, puisque Veblen le met en valeur. Cet apport de Veblen nous paraît déterminant pour mieux comprendre l’innovation, surtout que l’on parle de plus en plus d’une diversité de formes d’innovation (technologique, mais aussi organisationnelle, sociale et de produit, et que celles-ci sont mieux comprises lorsque l’on tient compte du rôle des institutions dans la diffusion ou le blocage de l’innovation. Veblen met aussi en évidence le caractère parfois retardataire des institutions, ainsi que la réciprocité des effets entre technologie et institutions, autant d’éléments fort pertinents pour l’analyse, encore aujourd’hui.This paper addresses the role of institutions in the process of innovation, since Veblen highlights this role. This contribution of Veblen appears determinant to better understand the process of innovation, especially in a context where we are more and more interested in various forms of innovation (technological, but also organisational, social and product innovations; these various forms of innovation are better understood and analysed when the role of institutions in their diffusion or lack of diffusion is taken into account. Veblen also highlights the fact that institutions sometimes block or slow down the process of diffusion of innovations, as well as the reciprocity of effects between technology and institutions, contributions which are all the more important for the analysis of innovation today.

  12. le 3 : Quels impacts sur le financement des pays émergents ?

    OpenAIRE

    Figuet, Jean-Marc; Humblot, Thomas; Lahet, Delphine

    2013-01-01

    La persistance de crises bancaires démontre l'incapacité des établissements de crédit à s'autoréguler. De ce fait, le Comité de Bâle étend largement le périmètre de la nouvelle règlementation prudentielle. Sur la base de la littérature sur les déterminants des flux de capitaux transfrontières et d'un GMM système, cet article analyse l'impact potentiel de l'accord Bâle 3 sur les flux de capitaux bancaires provenant des banques de 16 pays industrialisés à destination d'un panel de 30 pays émerg...

  13. Le glaive et la chair : le pouvoir et son incarnation au temps des derniers Valois

    OpenAIRE

    Roux, Nicolas Le

    2014-01-01

    Au xvie siècle, pouvait-on concevoir la monarchie autrement qu’incarnée ? Servir le roi, c’était servir un prince auquel on était lié personnellement, et non une institution abstraite. Le monarque devait apparaître comme un compagnon pour la noblesse militaire. Henri II représentait le modèle du roi chevalier. Contrairement à son père, Charles IX ne faisait pas la guerre, mais il épuisait son corps dans d’interminables chasses. Henri III a tenu dans sa jeunesse lele de chef de guerre. Deve...

  14. Le don gratuit. Le cas d'un établissement public

    OpenAIRE

    Barel , Yvan; Frémeaux , Sandrine

    2008-01-01

    Disponible en ligne : http://www.annales.org/gc/2008/gc94/barel.pdf; La logique de la réciprocité est le cadre d'analyse dominant de la relation de travail. La logique du don/contredon s'inscrit dans ce même cadre de référence, en postulant qu'aucune relation d'échange ne peut survivre à une situation d'asymétrie trop forte (MAUSS, 1924). Mais elle ajoute une idée nouvelle en mettant en exergue le " tabou du calcul " (BOURDIEU, 1980) : le désir de contredon n'est pas toujours manifesté, ni mê...

  15. Le salaire minimum n'est pas toujours le meilleur moyen d'accroître ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    4 mai 2016 ... De fait, cette intervention vigoureuse sur le marché du travail est une ... la mobilité des travailleurs entre le secteur structuré et le secteur non structuré, ... On peut certes se constituer rapidement du capital politique en faisant ...

  16. Bibliographie sélective sur le corps

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anne-Claire Rebreyend

    2007-11-01

    Full Text Available Ouvrages générauxBruit Zaidman Louise, Houbre Gabrielle, Klapisch-Zuber Christiane, Schmitt Pantel Pauline (dir., Le corps des jeunes filles de l'Antiquité à nos jours, Paris, Perrin, 2001.Vigarello Georges, Le propre et le sale. L'hygiène du corps depuis le Moyen Âge, Paris, Seuil, 1985.—, Le sain et le malsain : santé et mieux-être depuis le Moyen Âge, Paris, Seuil, 1993.—, Histoire de la beauté. Le corps et l'art d'embellir de la Renaissance à nos jours, Paris, Seuil, 2004.Le corps au Moy...

  17. Musei post-etnografici: Le trasformazioni dei rapporti tra antropologia e museo in Francia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Benoît de L'Estoile

    2016-08-01

    Full Text Available L’articolo riflette sulle trasformazioni contemporanee dei rapporti tra antropologia e museo in Francia alla luce dell’apertura negli ultimi anni del Musée du quai Branly, del Musée des Civilisations de l'Europe et de la Méditerranée (MUCEM, e del rinnovamento del Musée de l'Homme. La relazione tra musei e antropologia, storicamente più stretta in Francia che in altri contesti nazionali, spiega l’intensità delle reazioni suscitate da queste trasformazioni. La ricostruzione della successione dei progetti di musei etnografici, e in particolare l’ideale del ‘museo-laboratorio’, dimostra il ruolo duraturo del paradigma enciclopedico-naturalista. L’esaurimento del paradigma naturalista, tanto negli stessi musei di storia naturale come il Muséum National d'Histoire Naturelle di Parigi quanto nei musei etnografici, ha prodotto una trasformazione del ruolo dei musei, sancito dal passaggio da un discorso museografico centrato sulla scienza e il razionalismo ad un approccio estetizzante fondato sulle emozioni. Allo stesso tempo, il paradigma naturalista ed evoluzionista rinasce nel nuovo Musée de l'Homme, inaugurato nel 2015. Questi nuovi musei, che possono essere definiti come ‘post-etnografici’, non sono ancora riusciti a fare i conti con la storia e con il loro passato coloniale. Nel contempo, l’antropologia francese si trova di fronte alla sfida di reinventarsi come ‘antropologia post-museo’.

  18. Rapport financier trimestriel pour le trimestre qui a pris fin le 30 juin

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Office 2004 Test Drive User

    30 juin 2016 ... Le CRDI finance des travaux de recherche appliquée ... développement international (le Centre) et lʼévolution de la ..... voie de développement et sur la mise en oeuvre des connaissances scientifiques, techniques et autres en vue .... Les accords expirent à des dates différentes, et le dernier prend fin en.

  19. Andrea Caracausi e Antonio Conzato (a cura di) (2013). Formazione alla politica, politica della formazione a Venezia in Età moderna

    OpenAIRE

    Giani, Marco

    2015-01-01

    Il volume raccoglie gli Atti del Convegno svoltosi nel maggio 2011 presso l’Università di Padova, avente come tema «La formazione dei ceti dirigenti, o comunque eminenti, della Serenissima in Età moderna» (p. 7). Dopo una breve introduzione a cura di Giuseppe Gullino, apre le danze un frizzante intervento di Gino Benzoni («Le accademie e il tabù della politica»), il quale miscela il discorso storico propriamente detto sulle accademie in territorio veneto con i propri ricordi personali di acca...

  20. Dal Conte di Montecristo ai Promessi Sposi (passando per Melissa): l’Italia all’ombra degli sceneggiati Rai

    OpenAIRE

    Campanile, Achille; Rodari, Gianni; Cipriani, Ivano

    2016-01-01

    Come Gianluigi Rossini spiega nel libro Le serie TV, e come questo numero illustra, le tante diverse forme di serialità narrativa hanno via via creato tante diverse forme di dipendenza. Ma una delle più memorabili resta quella innescata dai cosiddetti “sceneggiati” che la nostra Rai manda in onda tra gli anni Cinquanta e i Settanta, dipendenza vissuta pressoché da tutti con la stessa assolutezza, cerimonia laica, passione (e non di rado ossessione) condivisa negli stessi tempi e modi: non sol...

  1. 23 000 000 a.C. - 2014 d.C.Natura e architetture nell’arcipelago di La Maddalena

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Grippo

    2014-12-01

    Full Text Available Esistono zone d’indeterminazione concettuale, percettiva, emozionale che l’uomo traduce spontaneamente in articolazioni spaziali dialettiche. Per renderle più comprensibili e al tempo stesso più ambigue, le carica d’immagini che sono tanto più forti quanto più sono sganciate da una diegesi riconoscibile. Questo le fa galleggiare nel senso senza che debbano sforzarsi di produrre senso, disarticolate, neutralizzanti. E proprio per questo riescono ad attivare nell’uomo una condizione di sospensione estatica, dentro il tempo e fuori dalla storia.

  2. From Elissa to Hannibal, between Tire and Carthage: six centuries of Mediterranean connections between East and West

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Michele Guirguis

    2016-12-01

    Full Text Available In questo articolo intendiamo esaminare le connessioni tra il Levante e l’Occidente mediterraneo seguendo i due più rappresentativi attori della nascita e dello sviluppo della città di Cartagine come figlia della madrepatria Tiro. Ripercorrendo idealmente le orme di Elissa e di Annibale, nel rapido ed impetuoso sviluppo della metropoli, vogliamo sottolineare alcuni aspetti interessanti legati ai dati storiografici, epigrafici e archeologici sul forte legame di parentela tra Cartagine e Tiro durante un lungo periodo contrassegnato da numerose interconnessioni fenicie e puniche.

  3. “Patti di morte”. Internet, suicidi e la spettacolarità del crimine / "Pactes de mort." Internet, suicides et spectacularité du crime / “Pact of death”: Web, Suicides and the Crime Show

    OpenAIRE

    Mason C.

    2010-01-01

    Il Web è diventato davvero uno specchio per vanitosi? Giovani e adulti si cimentano in bravate, oscenità, per poi filmarsi e pubblicare il video. Anche il suicidio può venire facilitato dal Web: mentre in Giappone si sottoscrivono patti di morte con sconosciuti, in occidente ci si toglie la vita di fronte la webcam nella solitudine della propria stanza. Se nel paese orientale le persone cercano di fuggire da una società che le rifiuta, che accetta solo la maschera che mostrano in pubblico e n...

  4. Little Italy, big japan: patterns of continuity and displacement among ...

    African Journals Online (AJOL)

    L'articolo studia due incontri di eccezione tra la cultura italiana e quella giapponese: l'organica interpretazione di Fosco Maraini, antropologo e orientalista, in visita a più riprese (anche in circostanze drammatiche) nel paese del Sol Levante prima e dopo la seconda guerra mondiale; le impressioni e i giudizi, tra letteratura ...

  5. NOTES AND GLEANINGS / NOTE E CURIOSITÀ

    African Journals Online (AJOL)

    User

    per le loro idee lontane da ogni conformismo e da ogni pacificazione, lontane da ogni convenienza, confraternita, piccola corte.” (9) “Eretici” nel senso etimologico del termine, che deriva dal greco hairein, prendere, scegliere, questi poeti scelgono l'assoluto della poesia, l'amore folle e senza riserve, la dedizione oscura e ...

  6. La spesa per le pensioni e il suo finanziamento: prospettive 1990 e 2000. (The pension expenditure in Italy and its financing: perspectives for 1990 and 2000

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    G. FAUSTINI

    2013-12-01

    Full Text Available La spesa per le pensioni in Italia tende a crescere ad un tasso superiore rispetto al PIL . Anche se questo è un fenomeno comune nei paesi con popolazione anziana , a causa di una serie di fattorinel caso specifio il fatto è di maggiore preoccupazione . Allee tendenze attuali si prevede di continuare nel corso dei prossimi due decenni , creando crescenti difficoltà per finanziare tali spese. Inoltre, nella persistenza di circostanze sfavorevoli la disponibilità delle risorse diminuirà , creando squilibri nella gestione della sicurezza sociale. Finora , le proposte che sono state avanzate per risolvere questo problema sono insufficienti . Il presente lavoro considera le questioni di base relative alla spesa pensionistica in Italia . L'autore esamina il modo per contenere una spesa che continua a crescere a un ritmo incontrollato e come trovare finanziamenti supplementari , sia per mezzo di aumenti dei tassi di contribuzione o aumenti della pressione fiscale .The expenditure for pensions in Italy tends to grow at a greater rate compared to GDP. Although this is a common phenomenon in countries with ageing populations, due to a number of factors it is of greater concern. Current trends are projected to continue throughout the next two decades, creating increasing difficulties for financing this expenditure. Moreover, in the persistence of unfavourable circumstances the availability of resources will decrease, thus creating imbalances in social security management. Thus far, the proposals that have been advanced to solve this problem are insufficient. The present work considers the basic issues related to Italy’s pension expenditure. The author examines how to contain an expense that continues to grow at an uncontrolled rate and how to find additional financing, whether through increases in contribution rates or increases in the tax burden.JEL: H55, H20

  7. Tumelo le Moruo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Vuyani S. Vellem

    2015-03-01

    Full Text Available Paleng ya rona batho ba batsho, tumelo ya boKreste e fihlile lefatsheng la rona la Afrika Borwa mmoho le dikgoka tsa ditjhaba tsa boPhirima. BoKreste bo fihlile ka nako ya dintwa tseo mohopolo wa tsona e neng e le ho hapa lefatshe la, batho ba batsho. Ka mantswe amang, rona batho ba batsho, re ile ra qetella re le setjhaba se ileng sa hlolwa, mme lefatshe la rona la nkuwa ka dikgoka. Ka hare ho dikgoka tsena, ho ne ho dutse tumelo ya boKreste. Makgowa a ile are: �A re kwaleng mahlo re rapeleng, rona ra kwala mahlo, mme ha re qeta hore Amen, re bula mahlo, ra fumana lefatshe le nkuwe matsohong a rona ho setse Bibele.� Re ile ra sala le Bibele eo ka yona re lekileng dilemong tse fitileng ho lwana ntwa ya topollo, kapa tokoloho hofihlela selemong sa 1994. Le ha re ile ra fumana tokoloho ka selemo seo, hare so ka re lokoloha ho tsa moruo. E kaba sena se bolela eng mabapi le tumelo ya rona ya boKreste? Segolweng sena re leka ho araba potso ena. Tumelo ke eng ho batho ba sa lokolohang moruong wa naha ya bona? Re lekola pale ya boKreste, tumelo ya batho le maemo a kereke ntlheng ya ho tadimana le tokoloho ka tumelo.Faith and economics. In our history from a black perspective, Christianity arrived through violent conquest from the west. Evidentially, this faith coincided with wars of dispossession and the ultimate defeat of black Africans. It is difficult to separate the violent defeat of black Africans from the arrival of Christian faith. This well-known statement within the circles of black Theology of liberation: When the white man arrived in our land he said, �let us pray and after prayer, when we opened our eyes, our land was taken and only the Bible was left in our hands,� captures the black sentiment of this history. Ironically, it was this Bible that black Africans used to wage their struggle for liberation up to the demise of apartheid in 1994.Nonetheless, political liberation is not enough as the struggle for economic liberation

  8. Quando i romanzi facevano male alla salute

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stefano Calabrese

    2016-07-01

    Full Text Available Come sostengono neuroscienziati e cognitivisti, attualmente le narrazioni finzionali svolgono un ruolo essenziale nell'aiutare gli individui a elaborare schemi predittivi circa la realtà; inoltre, la fruizione immersiva nelle narrazioni attuali costituisce una palestra in cui i lettori indossano empaticamente le emozioni dei personaggi. Questo accade perché oggi il dinamismo del contesto storico-culturale della globalizzazione ha reso necessaria una maggiore abilità nel mind reading e una profonda competenza nelle metarappresentazioni. Al contrario, nel secolo diciannovesimo le narrazioni producevano nei lettori cattive identificazioni perché il contesto storico-culturale non era per così dire all'altezza delle finzioni narrative. Lo dimostra il caso della ricezione normanna di Madame Bovary. As neuroscience and cognitive psychology assert, nowadays fictional narrative holds an essential role helping individuals elaborating predictive schemes of reality; furthemore, immersive fruition of fiction constitutes a mental training in which readers wear characters’ emotions through empathy. This happens because the dynamic historical and cultural context of globalization requires an always more sophisticated ability in mind reading and a strong competence on meta-representations. On the contrary, during 19th Century narrations produced in readers incomplete identifications, due to a context still historically and culturally backward for narrative fiction, as exemplarily demonstrated by Madame Bovary’s Norman reception.

  9. Quantitative analysis of nickel in zirconium and zircaloy; Dosage du nickel dans le zirconium et dans le zircaloy

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Rastoix, M [Commissariat a l' Energie Atomique, Saclay (France). Centre d' Etudes Nucleaires

    1957-07-01

    A rapid spectrophotometric has been developed for determination of 10 to 1000 ppm of Ni in zirconium and zircaloy using dimethylglyoxime. Iron, copper, tin and chromium, do not interfere at the concentration usually present in zirconium and its alloys. (author) [French] On determine colorimetriquenent 10 a 1000 ppm de Ni dans le zirconium et le zircaloy par photo colorimetrie a 440 m{mu} de la dimethylglyoxime nickelique. Le dosage est rapide. Le fer, le cuivre, l'etain, le chrome ne genent pas aux concentrations habituellement rencontrees dans le zirconium et ses alliages. (auteur)

  10. Le Bon, Gustave

    DEFF Research Database (Denmark)

    Borch, Christian

    2017-01-01

    Gustave Le Bon (1841–1931) was a French physician and crowd psychologist who published extensively on themes such as crowds, war, race, revolution, socialism, and war. His work on crowd psychology in particular was highly influential, including beyond scholarly circles. Le Bon argued that crowds...

  11. Le Conseil des gouverneurs | CRDI - Centre de recherches pour le ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    2 nov. 2010 ... La gouvernance du CRDI. Reddition de comptes, transparence et efficacité. Au cours de l'exercice 2009–2010, le Conseil des gouverneurs du CRDI a adopté un nouveau cadre stratégique quinquennal, Le développement par l'innovation. Pendant de nombreux mois, les gouverneurs et les membres de la ...

  12. Conferenze scelte

    CERN Document Server

    Fantappiè, Luigi

    1993-01-01

    L'opera scientifica di Luigi Fantappiè (1901-1956) si può dividere in tre tappe fondamentali : a) Dal 1923 al 1941 egli si occupò prevalentemente della Teoria dei funzionali analitici, da lui stesso creata. b) Nel 1942 propose la Teoria unitaria del mondo fisico e biologico, completata nel 1947, con l'introduzione del nuovo concetto di "esistenza totale", compatibile con i principi della relatività. c) A partire dal 1952 sviluppò la Teoria degli universi fisici, basata sulla teoria dei gruppi, e nel 1954 dimostrò che la relatività ristretta di Einstein risulta un caso limite di una teoria più perfezionata, la relatività finale. In questo volume vengono presentate alcune conferenze nelle quali Fantappiè espone in forma semplice e divulgativa le sue idee, alla ricerca di una visione armonica ed unitaria del cosmo e della vita. Il lavoro è stato curato dal suo allievo Giuseppe Arcidiacono.

  13. The Making of RDA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tom Delsey

    2016-05-01

    Full Text Available L'autore ripercorre lo sviluppo di RDA dal principio, nel 2005, fino alla sua prima pubblicazione, nel 2010. L'impegno di sviluppo è inserito nel contesto di un ambiente digitale in evoluzione che trasforma sia la produzione sia la diffusione delle risorse informative e delle risorse utilizzate per creare, immagazzinare e accedere ai dati che descrivono tali risorse. L'autore esamina l'interazione tra l'impegno strategico ad allineare RDA con i nuovi modelli concettuali, le strutture di database emergenti e lo sviluppo dei metadati nelle comunità alleate, da una parte, e la compatibilità con l'eredità di AACR2 e dei database esistenti dall'altra. Gli aspetti esaminati comprendono la strutturazione di RDA come linguaggio di descrizione delle risorse, l'organizzazione del nuovo standard come uno strumento di lavoro e il raffinamento delle linee guida e delle istruzioni per la registrazione dei dati secondo RDA.

  14. I bookcrossers, una comunità (virtuale di donatori

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandra Guigoni

    2003-09-01

    Full Text Available In conclusione, ci pare di poter dire che le comunità virtuali, dopo aver trascorso anni nel mondo online, sembrano (in questo come in altri casi analoghi volersi riappropriare di spazi, oggetti e relazioni sociali del mondo offline. E' altresì l'occasione per fare il punto sulle comunità virtuali di interesse intellettuale, ossia basate su interessi culturali condivisi, di cui la comunità dei BCs fa parte, e in cui l'interazione tra vita virtuale e vita reale è intensa e decisamente più impegnata nel mondo reale che in passato. Questa maggiore integrazione tra vita online e vita offline costituisce un'evoluzione plausibile delle comunità virtuali d'interesse, che, oltre ad avere come in passato argomenti ancorati al mondo reale (interessi ed esperienze di vita da condividere, conoscenze e competenze, progetti da costituire nella vita telematica, da qualche tempo stanno creando legami attraverso spazi, oggetti e reti reali, come nel caso del bookcrossing appunto.

  15. Le Service Accueil et Contrôle d'Accès

    CERN Document Server

    Ducastel, C

    1999-01-01

    L'utilisateur qui vient au CERN pour la première fois, est accueilli généralement par les membres du service 'Accueil et Contrôle d'Accès'. Cet utilisateur sera tout d'abord orienté vers un des postes d'hôtesses d'accueil en charge de l'enregistrement et de la délivrance de cartes CERN. Les informations seront saisies et immédiatement disponibles et transmises, via le système AMS, aux équipements de contrôle d'accès et à la Centrale de Surveillance des accès, chargée de la supervision de tout le dispositif de contrôle d'accès au domaine. Ces contrôles aux entrées et accueil des visiteurs individuels sont complétés par des missions de surveillance à l'intérieur du Domaine pour les agents, et par des travaux de gestions de dossiers administratifs (service enregistrement) pour les hôtesses. Un contrat commun assure une uniformité de formation des agents et hôtesses. Ce contrat est assorti d'une clause de Bonus Malus afin de tendre vers une optimisation des performances.

  16. Modelli di valutazione ambientale per i Bovidi (Capra ibex, Rupicapra rupicapra e i Cervidi (Capreolus capreolus, Cervus elaphus nel Parco Nazionale del Gran Paradiso

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    C. Oppio

    2003-10-01

    Full Text Available La conservazione delle popolazioni di stambecco ha grande rilevanza a livello italiano ed europeo, a causa della distribuzione concentrata in poche aree, mentre le consistenti popolazioni di camoscio hanno importanza economica e gestionale. L?espansione dell?areale di distribuzione dei cervidi in territorio alpino, è un fenomeno ormai consolidato e legato all?abbandono dei territori collinari e montani ma anche alle reintroduzioni e alle azioni di tutela nei confronti delle specie. I modelli d?idoneità ambientale rappresentano un efficace strumento per il confronto a livello qualitativo (numero di specie e quantitativo (abbondanza delle popolazioni tra l?attuale popolamento faunistico dei territori alpini e la loro situazione potenziale. Il Parco Nazionale del Gran Paradiso si estende per oltre 700 km² sul territorio di Piemonte e di Valle d?Aosta; gli affioramenti rocciosi ne occupano il 37.0%, la vegetazione rada il 20.1% e le praterie sommitali e le brughiere il 17.3%. L?analisi ambientale del Parco è stata effettuata mediante Arcview 3.2 per Windows misurando il valore di 20 variabili ambientali (Corine Land Cover III Liv., 27 fisiche (DTM e 17 di complessità paesaggistica in 2925 Unità Campione di 0,5 km di lato. Per la formulazione dei modelli relativi alla distribuzione (presenza/assenza dello stambecco sono stati utilizzati i dati dei censimenti (1999 effettuati nel Parco; per il camoscio ed il capriolo sono stati utilizzati i dati rilevati nelle province di Vercelli e Biella (1997 e in quella di Verbania (1999, mentre per il cervo sono stati utilizzati quelli relativi alla sola provincia di Verbania (1999. I modelli sono stati formulati mediante Analisi di Funzione Discriminante (Magnusson, 1983; Massolo & Meriggi, 1995 e Analisi di Regressione Logistica (Norusis, 1994. Per lo stambecco i dati sono stati suddivisi in due sets, di cui uno utilizzato per la formulazione del modello e l?altro per la sua validazione. Mediante un test

  17. Evoluzione dell' abitudine al fumo nei locali dellíAzienda Ospedaliera Universitaria Senese dal 1998 al 2003

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    B. Bianconi

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: l’ospedale dovrebbe rappresentare un modello per la promozione della salute, tuttavia, nonostante i divieti di legge, l’abitudine di fumare in ospedale è ancora diffusa. Obiettivo dello studio è rilevare l’abitudine al fumo di personale sanitario, pazienti e visitatori, nei locali dell’AOUS.

    Metodi: alcuni studenti universitari, durante le loro attività curricolari, hanno percorso i locali del policlinico in orari diversi, contando il numero di persone incontrate, operatori sanitari e pazienti/visitatori, e indicando il numero di coloro che stavano fumando, in entrambe le categorie. Questo studio è stato ripetuto negli anni 1998, 1999 e 2003.

    Risultati: la prevalenza di persone che stavano fumando è risultata del 6,4% nel 1998, del 3,8% nel 1999 e dell’1,1% nel 2003. La prevalenza di operatori sanitari che fumavano rispetto al totale dei fumatori è risultata rispettivamente del 25%, del 26% e del 23,8%. Nei due anni passati, nell’atrio, nel bar e nelle zone antistanti i reparti c’era una maggiore presenza di persone che fumavano; mentre nell’ultima indagine sono stati riscontrati più fumatori, oltre che nell’atrio, nei corridoi del piano didattico, zona non indagata in precedenza. Nell’ultima rilevazione, non sono stati individuati fumatori nei due bar del policlinico; mentre sono sempre stati rilevati, in numero esiguo, operatori sanitari che fumano all’interno delle corsie di degenza.

    Conclusioni: la diminuzione costante del numero di fumatori in ospedale, mostra come ci sia stato negli ultimi anni un rispetto sempre maggiore del divieto di fumo nei luoghi di cura. Il coinvolgimento di futuri medici permette di promuovere il problema fumo in ospedale.

  18. Il mare della fertilità Una analisi antropologica della tetralogia di Mishima Yukio

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Azzaroni

    2013-05-01

    Full Text Available Abstract – IT Neve di primavera è il primo romanzo della tetralogia 'Il mare della fertilità', il capolavoro dello scrittore giapponese, che si snoda in un Giappone caratterizzato sia da una cultura ancestrale sia da una invadente modernità e prelude a quel drammatico 25 novembre 1970 quando Mishima, scritte le ultime parole della tetralogia, si suicidò con l’antico rituale del seppuku. Neve di primavera è una narrazione polisemica costruita su opposizioni binarie strutturali, le vicende dei personaggi sono calate in un preciso contesto storico e culturale e per decodificarle è proposta una metodologia antropologica, nel tentativo, al tempo stesso, di coglierne le variegate e molteplici sfumature e, nel contempo, anche le interconnessioni con il tessuto ontologico che ne ha favorito il nascere e lo svilupparsi. Abstract – EN Spring snow is the first novel of the tetralogy The sea of Fertility, the masterpiece of the Japanese writer, which takes place in ancient and modern Japan. The novel is a prelude to the dramatic 25th November 1970: Mishima finished the tetralogy and committed suicide by the ancient seppuku ritual. Spring snow is a polisemic story which is constructed by binary and structural oppositions, the plot of the characters is drawn on a exact, historical and cultural context to catch either the variegated and various shadings or the relations with the ontological substratum, which helped its birth and development.

  19. Il mare della fertilità Una analisi antropologica della tetralogia di Mishima Yukio

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Azzaroni

    2012-01-01

    Full Text Available Abstract – IT Neve di primavera è il primo romanzo della tetralogia Il mare della fertilità, il capolavoro dello scrittore giapponese, che si snoda in un Giappone caratterizzato sia da una cultura ancestrale sia da una invadente modernità e prelude a quel drammatico 25 novembre 1970 quando Mishima, scritte le ultime parole della tetralogia, si suicidò con l’antico rituale del seppuku. Neve di primavera è una narrazione polisemica costruita su opposizioni binarie strutturali, le vicende dei personaggi sono calate in un preciso contesto storico e culturale e per decodificarle è proposta una metodologia antropologica, nel tentativo, al tempo stesso, di coglierne le variegate e molteplici sfumature e, nel contempo, anche le interconnessioni con il tessuto ontologico che ne ha favorito il nascere e lo svilupparsi. Abstract – EN Spring snow is the first novel of the tetralogy The sea of Fertility, the masterpiece of the Japanese writer, which takes place in ancient and modern Japan. The novel is a prelude to the dramatic 25th November 1970: Mishima finished the tetralogy and committed suicide by the ancient seppuku ritual. Spring snow is a polisemic story which is constructed by binary and structural oppositions, the plot of the characters is drawn on a exact, historical and cultural context to catch either the variegated and various shadings or the relations with the ontological substratum, which helped its birth and development.

  20. {gamma} irradiation facility at ENEA-Casaccia Centre (Rome); Impianto di irraggiamento {gamma} Calliope presso il Centro Ricerche ENEA-Casaccia (Roma)

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Baccaro, S; Cecilia, A; Pasquali, A [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Unita scientifico tecnica Tecnologie Fisiche Avanzate

    2005-09-15

    A description of Calliope {gamma} irradiation plant of ENEA-Casaccia Centre (Rome) is presented in this paper. In particular the main characteristics of the irradiation facility necessary to define time and irradiation procedure are summarised. The plant is equipped with dosimetric services that evaluate absorbed doses in materials during irradiation. Dosimetric techniques used are Fricke, RedPerspex and alanine-ESR dosimetries. In the first case, absorbed dose is determined by chemical changes induced in a solution by irradiation and the second method uses the optical density increase induced in dosimeter by irradiation. The last method is based on the analysis of the free radical concentration induced in {alpha}-alanine amino-acid during irradiation. The paper provides also a simulation of the {gamma} radiation field inside the irradiation cell realised by using FLUKA code, which includes a good description of the electromagnetic physics down to about 0.1 KeV. [Italian] In questo lavoro viene descritto l'impianto di irraggiamento {gamma} Calliope del Centro Ricerche ENEA-Casaccia (Roma). In particolare vengono riportate le principali caratteristiche dell'impianto di irraggiamento necessarie per definire le modalita di tempo e di irraggiamento. Le tecniche dosimetriche utilizzate sono: la dosimetria di Fricke, la Red-Perspex e quella ESR con alanina. Nel primo caso la dose assorbita e misurata attraverso cambiamenti chimici indotti dalla radiazione in una soluzione mentre nel secondo metodo si utilizza l'aumento della densita ottica del dosimetro dovuto all'irraggiamento. Infine la tecnica ESR ad alanina si basa sull'analisi dei radicali liberi indotti dall' irraggiamento nell' aminoacido {alpha}-alanina. Nel lavoro e anche fornita una simulazione del campo di radiazione all'interno della cella di irraggiamento realizzata con il codice FLUKA, che include l'ottima descrizione dei processi di iterazione elettromagnetici fino ad un'energia di 0.1 KeV.

  1. La costituzione dell’INA e il monopolio statale delle assicurazioni (1912-1922 = The constitution of INA and the state monopoly of insurance (1912-1922

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Serena Potito

    2012-07-01

    Full Text Available Il saggio –basato principalmente su documenti attualmente conservati presso l’Archivio Storico dell’INA, a Roma– esamina le vicende legate alla nascita dell’Istituto, costituito in un regime transitorio di monopolio relativo nel settore delle assicurazioni sulla vita.A causa del suo significato economico e politico, questa speciale forma di monopolio statale diede luogo a molte reazioni nell’ambito finanziario e politico nazionale, pertanto l’INA iniziò i primi anni di attività in una situazione conflittuale ed incerta.Il saggio inoltre approfondisce le ripercussioni sul mercato assicurativo internazionale in seguito alla nascita dell’INA.Durante il decennio di monopolio parziale dell’Istituto nel settore delle assicurazioni sulla vita (1912-1922, le compagnie di assicurazione straniere ritennero compromessi i loro interessi finanziari nel mercato italiano, e lo osteggiarono fino al 1923, quando una nuova legge riformò il mercato assicurativo sulla vita, abolendo il regime di monopolio.The essay –mainly based on documents actually preserved in the Historical Archives of INA, in Rome– examines the events connected with the foundation of the Institute, established in a transient condition of partial monopoly system in life insurance sector. Because of its economic and political meaning, this special form of state monopoly gave rise to many reactions in the financial and political national context, and so INA started its first years of activity in a troubled and unstable situation. The essay also discusses about the repercussions on international insurance market in consequence of the foundation of INA.During the ten-year perior of partial monopoly of the Institute in life insurance sector (1912-1922, foreign insurance companies deemed their financial interest in Italian market jeopardized, and contrasted with it until 1923, when a new act reformed life insurance market, abrogating monopoly system. 

  2. Trasformazione urbana verso la mobilità dolce: il caso di Istanbul

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Emilia Giovanna Trifiletti

    2008-12-01

    Full Text Available Nell’articolo si descrivono le recenti trasformazioni urbane della città di Istanbul in Turchia in relazione all’implementazione di aree pedonali e all’utilizzo di mobilità dolce. Il sistema trasportistico è stato ampliato ed integrato di recente ed in tempi molto brevi: nei soli ultimi due anni è stata potenziata la linea tranviaria, sono state inaugurate una funicolare ed una teleferica ed è stata realizzata una stazione di interscambio gomma-ferro, ponendo grande attenzione all’integrazione del trasporto su ferro e/o gomma con la mobilità pedonale. Allo stesso modo sono state implementate le linee marittime che collegano le diverse sponde della città ed integrate alle linee su ferro e su gomma. Lo sviluppo e la riqualificazione della città sono dunque stati guidati dalla trasformazione del sistema trasportistico che ha rappresentato il vero motore della riqualificazione urbana. L’antico quartiere di Sultanahmet è stato interamente riqualificato e collegato, attraverso la linea tranviaria veloce che lo attraversa interamente, al resto della città fino ai quartieri più periferici. Allo stesso modo nel quartiere di Beyoglu che, dopo l’indipendenza era caduto in totale rovina, ha riacquistato l’antica eleganza che lo connotava. Il viale dell’Indipendenza (antica Rue De Pera che attraversa tutto il quartiere è stato reso pedonale e con un tram vintage che percorre tutto il viale sono stati collegati il nodo di interscambio Taksim, dotato di metropolitana e funicolare, con il nodo di interscambio Tünel, dotato di tram veloce e trasporto su gomma. Nell’articolo si è inteso evidenziare come la riqualificazione urbana della città sia stata guidata da interventi integrati trasporto/territorio e come i risultati ottenuti, nel caso-studio, siano stati anche il frutto di politiche attente alla sicurezza sociale.

  3. La valorizzazione degli spazi residuali del tessuto edilizio consolidato: una ricognizione dei più recenti progetti in Europa / The enhancement of marginal areas of consolidated urban fabric: an investigation on European projects

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carlotta Cecchini

    2014-06-01

    Full Text Available Intervenire sui tessuti marginali significa interfacciarsi con realtà complesse, nelle quali l’ identità locale, seppur non evidente o indebolita dallo stato di degrado, si è mantenuta, o addirittura rafforzata, nel tempo, andando a rappresentare una ricchezza in grado di dialogare con le risorse interne ed al contorno dell’area residuale stessa. Il presente contributo ha lo scopo di individuare e definire le strategie di valorizzazione  maggiormente efficaci nella gestione dei tessuti periferici, attraverso un’indagine dei migliori progetti di riqualificazione in ambito europeo e l’analisi delle strategie d’indirizzo da essi applicate. Vengono a questo proposito individuati due gradi di intervento: uno a livello generale, nel quale l’approccio con il tessuto antropico/naturalistico esistente fornisce un primo orientamento strategico nella gestione del “progetto complesso”, realizzandosi nella definizione degli ambiti di valorizzazione del tessuto di riferimento; uno a scala ravvicinata, nel quale vengono definite le modalità di gestione della materia (sia naturale che artificiale, che si concretizza nelle scelte di carattere operativo.   Intervening in marginal areas means to interface with complex realities, in which the local identity survived (or even increased, even if hidden or weakened by decline condition. They become an asset able to dialogue with its own internal and environmental resources. The present study is aimed at identifying and defining the most effective strategies in periphery management, through an investigation on European best practices and the definition of common designing criteria. At this purpose, two levels of intervention are defined: a general approach, in which the relationship between anthropic/natural existing tissue analysis gives a first orienting about the strategies to be applied in the complex project. This phase is aimed at defining the values of the reference areas; a close

  4. Le paradigme du Mur dans le monde contemporain : évolution et perspectives 1989-2009

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Hélène Yèche

    2010-06-01

    Full Text Available Il y a près de vingt ans, dans la nuit du 9 au 10 novembre 1989, disparaissait le mur de Berlin, symbole de la séparation de l’Europe en deux blocs antagonistes – d’un côté le camp soviétique, de l’autre le camp occidental. Le véritable tournant de ce que l’on a ensuite appelé la « révolution pacifique » eut cependant lieu un mois auparavant, le 9 octobre 1989, avec la première manifestation de masse qui réunit environ 70 000 personnes à Leipzig, RDA (ville plus tard honorée du titre de Helde...

  5. IL LINGUAGGIO DEL DIRITTO E DELLA BUROCRAZIA NEL XIX SECOLO TRA APERTURE E ISTANZE PURISTICHE

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesca Fusco

    2016-09-01

    Full Text Available L’articolo prende in esame la produzione lessicografica dell’Ottocento dedicata alla lingua degli uffici. Il linguaggio del diritto e quello dell’amministrazione (considerato una derivazione meno prestigiosa del primo hanno da sempre costituito una lingua distinta da quella parlata comunemente. Tale lingua, ancorata alla tradizione latina fino al XVIII secolo, a partire dagli ultimi anni del Settecento subisce un forte rinnovamento in virtù dell’influenza francese, giunta prima attraverso le idee rivoluzionarie e poi con la dominazione napoleonica. Ulteriori innovazioni nella lingua giuridico-amministrativa sono portate dall’unificazione nazionale e dalla conseguente necessità di avere una lingua comune atta a esprimere i concetti tecnici richiesti dalle istituzioni. Tutto ciò fa sì che la lingua degli uffici diventi un coacervo di arcaismi, neologismi, dialettismi e stranierismi, spesso oggetto di critica da parte dei puristi più intransigenti. Da qui i numerosi i repertori lessicali e i dizionari che, a partire dall’Elenco del Bernardoni e dalle Voci ammissibili del Gherardini, si occupano della lingua delle leggi e dell’amministrazione su posizioni più o meno puristiche, nel più ampio contesto di costruzione di un italiano lingua nazionale. The language of law and bureaucracy in the  19th century, from innovation to purism The article examines nineteenth century lexicographical production dedicated to language used in offices. The language of law and administration (the latter considered a less prestigious derivation of the former has always been a distinct language from that commonly spoken. This type of language, anchored to the Latin tradition until the eighteenth century, underwent a major change due to French influence, first through revolutionary ideas and then with Napoleonic domination. Further innovations in legal and administrative language were brought about by national unification and the consequent need for

  6. Le corps dans l’espace architectural. Le Corbusier, Claude Parent et Henri Gaudin

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Julie Cattant

    2016-12-01

    Full Text Available Le premier geste de l’espace architectural est d’accueillir nos corps humains. En leur offrant un espacement à habiter, il leur permet de s’abriter, de se mouvoir et de se rencontrer. L’homme et l’architecture s’affectent l’un l’autre. Nombreux sont les architectes qui interrogent cette coexistence car, renouveler la pensée de l’espace nécessite de reconsidérer le corps humain. L’étude des relations entre le corps et l’espace chez trois architectes français sera l’occasion d’évoquer les écarts et les convergences entre l’homme et l’architecture. L’œuvre de Le Corbusier, protagoniste du mouvement moderne, maintient ainsi une distance entre un corps machinisé et un espace idéal. Marquée par un mode de pensée dualiste, l’architecture de Le Corbusier annonce toutefois son propre dépassement, dépassement que Claude Parent et Henri Gaudin opèreront par la suite à leur manière, le premier en introduisant l’oblique et la déstabilisation du corps, le second en transgressant la limite de l’espace et du corps pour envisager leur porosité réciproque. Finalement, c’est la manière dont l’homme appréhende l’espace avec son corps qui est questionnée par ces trois architectes, de la prégnance du visuel à son évincement.

  7. Celano’s Naples: Itineraries through a Material City (1692

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Joris van Gastel

    2014-10-01

    Full Text Available La Napoli di Carlo Celano (1692: itinerari in una città materialeIl saggio propone una rilettura della nota guida di Napoli pubblicata nel 1692 da Carlo Celano, le Notitie del bello, dell’antico e del curioso della città di Napoli, ma con particolare attenzione per l’interesse continuo ivi dimostrato per la dimensione materiale della città. Soffermandosi sistematicamente sulla qualità della pietra utilizzata in molti edifici napoletani, Celano offre nella sua guida un’illustrazione dettagliata ed esperta della notevole varietà e ricchezza di materiali edili, che nella realtà napoletana del Seicento contraddistingue non solo il panorama urbano ma anche la stessa identità cittadina. La documentazione contenuta nel libro di Celano illustra pertanto un fenomeno caratteristico per l’urbanistica napoletana, e in un momento che precede di poco la sua distruzione, in seguito all’introduzione di stucco come materiale adatto per coprire quasi tutte le superfici, anche quelle in pietre solo recentemente elogiate per la loro propria qualità estetica.

  8. La materia dei sogni Sbirciatina su un mondo di cose soffici (lettore compreso)

    CERN Document Server

    Piazza, Roberto

    2010-01-01

    Dall’aria che respiriamo ai cibi di cui ci nutriamo, dai vestiti che indossiamo ai detersivi con cui li laviamo, dai colori con cui dipingiamo agli schermi su cui li guardiamo, la nostra realtà quotidiana brulica di cose troppo piccole per essere viste, ma pur sempre enormi rispetto ai mattoni di cui è fatto il mondo, gli atomi e le molecole. Oltre ad essere alla radice di molte tecnologie di oggi e di domani, questi piccoli personaggi, ingredienti primari di quelli che gli scienziati chiamano "materiali soffici", "sistemi sovramolecolari", o " fluidi complessi", ci permettono anche di esplorare i segreti con cui la materia si organizza spontaneamente, perché anche la Vita altro non è se non l’apoteosi di questa incredibile "Terra di Mezzo", a metà strada tra le molecole e l’Uomo. Sfruttando l’esperienza scientifica accumulata dall’autore nel corso di molti anni, questo libro si propone di guidare il lettore attraverso un lungo, ma non troppo faticoso viaggio nel mondo delle nanoparticelle, dei...

  9. Beware of ligand efficiency (LE): understanding LE data in modeling structure-activity and structure-economy relationships.

    Science.gov (United States)

    Polanski, Jaroslaw; Tkocz, Aleksandra; Kucia, Urszula

    2017-09-11

    On the one hand, ligand efficiency (LE) and the binding efficiency index (BEI), which are binding properties (B) averaged versus the heavy atom count (HAC: LE) or molecular weight (MW: BEI), have recently been declared a novel universal tool for drug design. On the other hand, questions have been raised about the mathematical validity of the LE approach. In fact, neither the critics nor the advocates are precise enough to provide a generally understandable and accepted chemistry of the LE metrics. In particular, this refers to the puzzle of the LE trends for small and large molecules. In this paper, we explain the chemistry and mathematics of the LE type of data. Because LE is a weight metrics related to binding per gram, its hyperbolic decrease with an increasing number of heavy atoms can be easily understood by its 1/MW dependency. Accordingly, we analyzed how this influences the LE trends for ligand-target binding, economic big data or molecular descriptor data. In particular, we compared the trends for the thermodynamic ∆G data of a series of ligands that interact with 14 different target classes, which were extracted from the BindingDB database with the market prices of a commercial compound library of ca. 2.5 mln synthetic building blocks. An interpretation of LE and BEI that clearly explains the observed trends for these parameters are presented here for the first time. Accordingly, we show that the main misunderstanding of the chemical meaning of the BEI and LE parameters is their interpretation as molecular descriptors that are connected with a single molecule, while binding is a statistical effect in which a population of ligands limits the formation of ligand-receptor complexes. Therefore, LE (BEI) should not be interpreted as a molecular (physicochemical) descriptor that is connected with a single molecule but as a property (binding per gram). Accordingly, the puzzle of the surprising behavior of LE is explained by the 1/MW dependency. This effect

  10. Réflexions sur le texte (pseudo-littéraire chez Paolo Mantegazza : Un giorno a Madera. Una pagina dell'igiene d'amore

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Edwige Comoy Fusaro

    2011-01-01

    Full Text Available En 1868, à l'âge de trente-sept ans, l'anthropologue italien Paolo Mantegazza, auteur de nombreux ouvrages de divulgation scientifique, inaugure une nouvelle stratégie de communication avec la publication d'un roman, Un jour à Madère (Un giorno a Madera. En s'adressant au public plus restreint et plus cultivé des romans, Mantegazza tente d'élargir son audience à de nouvelles couches de la population. Cependant, ses motivations restent inchangées. Le genre pseudo-scientifique dissimulait des visées morales : la santé du corps étant liée à la santé morale, ses livres de divulgation véhiculaient essentiellement une ligne de conduite, un décalogue des bonnes mœurs. Avec le nouveau genre pseudo-romanesque, l'auteur dissimule sous la forme alléchante de la fiction narrative des visées médicales, plus précisément prophylactiques. Dans les deux cas, néanmoins, formes et savoirs sont instrumentalisés : la déontologie scientifique et l'esthétique du texte littéraire s'inclinent devant l'idéologie.Nel 1868, il trentasettenne antropologo monzese Paolo Mantegazza, già autore di numerosi libri di divulgazione scientifica, inaugura con la pubblicazione di un romanzo, Un giorno a Madera, una nuova strategia di comunicazione. Rivolgendosi al pubblico dei romanzi, più limitato e più colto, Mantegazza cerca di allargare il proprio lettorato. Tuttavia le sue motivazioni rimangono incambiate. Il genere pseudo-scientifico dissimulava fini moralistici : essendo la salute del corpo legata alla salute morale, i libri di divulgazione trasmettevano essenzialmente un modus operandi, un decalogo dei buoni costumi. Con il nuovo genere pseudo-romanzesco, l'autore dissimula sotto la forma allettante della finzione narrativa fini medici, nella fattispecie profilattici. In ambedue i casi, però, forme e saperi vengono strumentalizzati : la deontologia scientifica e l'estetica del testo letterario cedono il passo all'ideologia.

  11. Conoscere Fermi nel centenario della nascita : 29 settembre 1901 - 2001

    CERN Document Server

    Bonolis, Luisa

    2001-01-01

    Il lavoro scientifico di Fermi riguarda molti campi disparati, ciascuno dei quali ha avuto uno sviluppo peculiare in tempi successivi alla morte. In questo volume un certo numero di specialisti contemporanei di ciascun settore espone in forma semplice l'idea originaria e la sua successiva evoluzione. INDICE. Carlo Bernardini, "Introduzione"; Giorgio Salvini, "Enrico Fermi. La sua vita, ed un commento alla sua opera"; Edoardo Amaldi, "Commemorazione del Socio Enrico Fermi"; Enrico Persico, "Commemorazione di Enrico Fermi"; Franco Rasetti, "Enrico Fermi e la Fisica Italiana"; Franco Bassani, "Enrico Fermi e la Fisica dello Stato Solido"; Giorgio Parisi, "La statistica di Fermi"; Giovanni Gallavotti, "La meccanica classica e la rivoluzione quantistica nei lavori giovanili di Fermi"; Tullio Levi-Civita, "Sugli invarianti adiabatici"; Bruno Bertotti, "Le coordinate di Fermi e il Principio di Equivalenza"; Marcello Cini, "Fermi e l'elettrodinamica quantistica"; Nicola Cabibbo. "Le interazioni deboli"; Ugo Amaldi, "...

  12. Il «borghese gentiluomo» mette in scena il mito greco: «Ariadne auf Naxos»

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gabriella Rovagnati

    2016-12-01

    Full Text Available Ariadne auf Naxos (Arianna a Nasso combina una tragedia mitica con la commedia di Molière Le bourgeois gentilhomme attraverso la tecnica del “teatro nel teatro”. Questo studio illustra la difficile gestazione del libretto nelle sue due versioni (del 1912 e del 1916, un testo dalla doppia prospettiva che riprende a sua volta forme miste di teatro quali il masque e la comédie-ballet. Basandosi su alcune citazioni tratte da due dei nove volumi dei Diari del conte Harry Kessler, pubblicati rispettivamente nel 2005 e 2006, Rovagnati aggiunge diversi dettagli alle fonti già note dell’opera, come per esempio il balletto Les Lucioles di Claude Terasse.

  13. Indagine retrospettiva sulle neoplasie testicolari del cane in Abruzzo e Molise, Italia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anna Rita D’Angelo

    2012-09-01

    Full Text Available Le neoplasie testicolari sono piuttosto frequenti nel cane e condividono alcune caratteristiche con quelle umane, rendendole un potenziale modello in patologia comparata. Si riportano i dati relativi ai tumori testicolari del cane conferiti ed esaminati Istituto G. Caporale nel corso degli ultimi 12 anni, dal 2000 al 2011. In totale, sono stati diagnosticati 183 tumori: 108 seminomi, 37 sertoliomi, 18 tumori a cellule interstiziali del Leydig, 10 tumori misti, 9 neoplasie primitive di diversa natura una metastasi. La raccolta dettagliata di informazioni (segnala-mento, anamnesi, manifestazioni cliniche e follow-up messa in atto, consentirà di valutare al meglio il comportamento biologico delle neoplasie animali il potenziale oncogeno di specifici fattori, sia intrinseci che estrinseci.

  14. Evidence Based Education: un quadro storico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuliano Vivanet

    2013-08-01

    Full Text Available Nel corso dell’ultimo decennio, nel pensiero pedagogico anglosassone, si è affermata una cultura dell’evidenza cui ci si riferisce con l’espressione “evidence based education” (EBE. Secondo tale prospettiva, le decisioni in ambito educativo dovrebbero essere assunte sulla base delle conoscenze che la ricerca empirica offre in merito alla minore o maggiore efficacia delle differenti opzioni didattiche. Si tratta di un approccio (denominato “evidence based practice” che ha origine in ambito medico e che in seguito ha trovato applicazione in differenti domini delle scienze sociali. L’autore presenta un quadro introduttivo all’EBE, dando conto delle sue origini e dei differenti significati di cui è portatrice.

  15. Le paludisme, le tsunami silencieux d'Afrique | IDRC - International ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    12 janv. 2011 ... Dans un élan de compassion fort justifié, le monde s'est porté au secours des victimes du tsunami qui a touché récemment la région de l'océan Indien. Mais il ignore qu'un « tsunami silencieux », le paludisme, s'abat sans cesse sur l'Afrique et y fait chaque année plus de 1,5 million de victimes, surtout de ...

  16. Le Peer to Peer: Vers un Nouveau Modèle de Civilisation

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Michel Bauwens

    2006-06-01

    Full Text Available Le « peer to peer » est la dynamique intersubjective caractéristique des réseaux distribués. Le but de cet essai est de montrer qu’il s’agit d’une véritable nouvelle forme d’organisation sociale, apte à produire et échanger des biens, à créer de la valeur. Celle-ci est la conséquence d’un nouvel imaginaire social, et possède le potentiel de devenir le pilier d’un nouveau mode d’économie politique, voire d’un nouveau type de civilisation. Pour cela, nous allons d’abord définir le P2P, décrire en bref ces manifestations, et le différencier d’autres modalités d’échange intersubjectif tel que le marché, la hiérarchie, l’économie du don. Comme principale modalité P2P nous distinguons: Les processus de production P2P, comme troisième mode de production, qui n’est ni géré par un mode hiérarchique ou par l’état, ni répondant à des impératifs de profit ou qui sont modulés par le biais des prix. Les processus de gouvernance P2P, qui gouverne ces processus de production. Les formes de propriété P2P, qui sont destine a empecher l’appropriation prive de cette production pour le commun. Afin d’examiner les characteristiques de cette nouvelle dynamique sociale, nous utilisons la typologie intersubjective de l’anthropologue Alan Page Fisque, qui distingue: 1. l’échange égalitaire (Equality Matching, c..a.d l’economie du don. 2. La relation d’autorité (Authority Ranking tel qu’elle s’exprime dans le mode hierarchique. 3. le marché (Market Pricing. 4. la participation commune (Communal Shareholding. En conclusion, nous examinons les possibilites d’expansion de ce nouveau mode sociale et son insertion dans l’economie capitaliste, en nous nous posons la question: le P2P peut-il etre concu comme alternative sociale et economique aux modeles existants. Abstract: “Peer to peer” is hypothesized as a new social formation with intersubjective dynamics characteristic of distributed

  17. La piraterie sur le web

    CERN Multimedia

    2002-01-01

    Les échanges de toutes sortes sont facilités à l'extrême par le web: des forums, des vidéoconférences, le commerce à distance, ou tout simplement la célérité des courriers électroniques ou la convivialité des chats, tout cela participe de la société de communication. Une certaine partie du monde découvre le nouvel horizon des échanges quasi instantanés, mais... les transactions sur le web sont-elles vraiment s res?

  18. Soft is hard and hard is easy: learning technologies and social media

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jon Dron

    2013-03-01

    Full Text Available Questo articolo riguarda principalmente la natura delle tecnologie per apprendere, con una particolare attenzione ai social media. Muovendo dalla definizione fornita da W. Brian Arthur delle tecnologie come un insieme di fenomeni orchestrati per un qualche uso, l’articolo amplia la teoria di Arthur ridefinendo e allargando la distinzione comunemente accettata tra tecnologie soft e hard, laddove le tecnologie soft sono intese come quelle che richiedono l’orchestrazione di fenomeni da parte degli esseri umani, mentre le tecnologie hard sono quelle per le quali l’orchestrazione è predeterminata o incorporata. Le tecnologie per apprendere sono quelle in cui le pedagogie (anch’esse tecnologie sono parte dell’insieme. Le conseguenze di questa prospettiva vengono esplorate nel quadro di diversi modelli pedagogici e in relazione agli approcci basati sul social learning in una varietà di contesti, dai corsi per corrispondenza ai MOOC.

  19. ANOMALIE RESUDUE E DERIVATE SECONDE NELLA INTERPRETAZIONE DEI DATI GRAMIMETRICI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    G. TRIBALTO

    1956-06-01

    Full Text Available L'eliminazione dell'effetto del campo gravimetrico regionale dall'anomalia
    di Bouguer è uno dei problemi più discussi nell'interpretazione
    dei rilevamenti geofisici.
    Esso consiste nel decomporre l'anomalia di Bouguer nelle sue due
    parti componenti, anomalia residua ed anomalia regionale, allo scopo
    di individuare le strutture locali.
    L'anomalia regionale è dovuta all'effetto delle strutture profonde
    e di grande estensione; le curve isoanomale relative a tale campo hanno
    generalmente un andamento regolare e quindi un gradiente non
    variabile rapidamente.

  20. The Transformations of the Central Area of Nora: the Reconstruction of the Houses

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elena Belgiovine

    2013-11-01

    Full Text Available La ricostruzione tridimensionale delle abitazioni presenti nel Quartiere Centrale della città di Nora è stata elaborata mediante l’uso del software Revit Architecture ed è stata concepita per mostrare le trasformazioni avvenute nell’area durante le fasi di II-III secolo d.C. e in età tardo antica. I modelli tridimensionali delle singole abitazioni, che si basano sulla documentazione di scavo, sono confluiti in un progetto di ricostruzione dell’intero isolato, in modo da ricrearne l’aspetto volumetrico e rendere immediatamente percepibili i vari aspetti di questo articolato contesto urbano.

  1. La corrispondenza Malinowski-Reich

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carlos Liendro

    2004-06-01

    Full Text Available Nel libro 'Reich habla de Freud' compaiono cinque lettere che si scambiarono l'antropologo Broni-slaw Malinowski e lo psichiatra Wilhelm Reich. Le date approssimative si collocano tra il 1938 ed il 1942, anno in cui l'autore di 'Sexo y represiòn en la sociedad primitiva' morì. Da questa corri-spondenza si possono ricavare tre scenari: la situazione che stavano attraversando entrambi gli scien-ziati nei loro rispetti percorsi; il funzionalismo come teoria centrale dei rispettivi lavori; le sue con-seguenze e ripercussioni.

  2. Il pensiero e lo spazio estetico. Osservazioni sull’opera pittorica del caregiver di una persona affetta dal morbo di Alzheimer

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gian Luca Barbieri

    2010-12-01

    Full Text Available Nel contributo vengono studiate, attraverso una prospettiva psicoanalitica, le dinamiche psichiche attivate dalla produzione pittorica del caregiver di un paziente colpito da morbo di Alzheimer. In particolare si indagano i modi in cui la creazione di uno spazio estetico ha reso possibile al pittore elaborare il trauma e il lutto connessi alla ricaduta della malattia sulla mente della moglie e si osservano le potenzialità insite nell’attività artistica di costituire una protezione per il caregiver nei confronti di una potenziale simmetrica atrofizzazione mentale.

  3. Dans le tourbillon des particules

    CERN Document Server

    Zito, Marco

    2015-01-01

    Accélérateurs géants, détecteurs complexes, particules énigmatiques... La physique subatomique peut sembler bien intimidante pour le novice. Et pourtant, qui n a jamais entendu parler du boson de Higgs et du CERN, le laboratoire européen où il a été découvert en 2012 ? Nul besoin d être un spécialiste pour comprendre de quoi il s agit. Aujourd hui, une théorie extraordinairement élégante, le Modèle Standard, décrit tous les résultats des expériences dans le domaine. Trente-sept particules élémentaires et quatre forces fondamentales : c est tout ce dont nous avons besoin pour expliquer la matière et l Univers ! Ce livre, destiné à un large public, raconte sans équations le long parcours qui a abouti au Modèle Standard. Ce parcours, parfois sinueux, a été entamé lorsque les Grecs anciens, et peut-être d autres avant eux, ont imaginé que la matière est composée de petites « billes ». Il faudra attendre plusieurs siècles pour qu on réalise que la matière, à l échelle micros...

  4. A representation of Power between cinema and theatre: Elio De Capitani’s Berlusconi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Laura Mariani

    2015-12-01

    Full Text Available Che fine ha fatto un’incarnazione grandiosa del potere come Riccardo III di Shakespeare, dopo essere passato per Ubu re di Jarry e Artuto Ui di Brecht? Nella nostra epoca postideologica il pubblico chiede storie e non La Storia; personaggi in cui bene e male, forza e debolezza si mostrano nella quotidianità mescolando pubblico e privato. Il saggio analizza le rappresentazioni del potere offerte da Elio De Capitani, attore regista teatrale legato alla tradizione recitativa italiana, sensibile alla tradizione anglosassone e ai linguaggi della contemporaneità; e sceglie l’interpretazione di Berlusconi nel Caimano di Moretti per la sua popolarità e per le sue implicazioni nel contesto italiano. La metodologia si basa sulla distinzione fra Academic history e Stage history. In un teatro che lega la sperimentazione al testo e al personaggio, in un cinema che continua ad avvalersi dei saperi teatrali, il lavoro dell’attore va messo al centro e va studiato nella sua concretezza e singolarità: processo, esiti artistici, rapporto con la società dello spettacolo. Il saggio mostra come gli attori siano dentro il presente perché restituiscono non idee astratte ma esseri più veri del vero. E rende giustizia all’interpretazione di De Capitani: al lavoro esteriore e interiore che ne è la base, alla sua visione da ‘comédien’, senza giudizio. Un lavoro capace di far sentire nel Berlusconi trionfante del 2006, in sintonia con parte del paese, il Berlusconi vecchio di oggi.

  5. L’AZIONE DI CANCELLAZIONE - TUTELA DEI DIRITTI TAVOLARI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Zrinka Radić

    2017-01-01

    Full Text Available Il titolare di un diritto tavolare, leso dall’iscrizione a favore di altro soggetto, al fi ne di tutelare il proprio diritto è autorizzato a pretendere la cancellazione di qualsiasi iscrizione che lo offenda ed a ripristinare nel libro fondiario lo stato precedente. Se l’iscrizione di un diritto tavolare a favore di altro soggetto sia o no fondata, verrà stabilito dal tribunale in sede contenziosa. L’autore del lavoro si occupa della questione della legittimazione attiva e passiva e dei termini quali presupposti incontrovertibili volti alla presentazione della domanda di cancellazione. Si disaminano le questioni che sono problematiche in giurisprudenza ed in dottrina. Precisamente: la valutazione della legittimazione attiva, le questioni riguardanti dunque l’individuazione di coloro che in qualità di «lesi nel proprio diritto tavolare» possano intraprendere l’azione di cancellazione e la questione circa i tipi di iscrizione in occasione delle quali si possa giungere ad una tale lesione. Ancora, si valuta se l’attore debba in caso di azione di cancellazione provare il suo diritto sostanziale e quali eccezioni possa sollevare nell’azione. Al centro dell’attenzione v’è anche la questione della legittimazione passiva e dei termini quali presupposti incontrovertibili ai fi ni della presentazione della domanda di cancellazione; come pure l’interrogativo se l’azione di cancellazione sia giustifi cata soltanto nel caso di un’iniziale nullità del titolo o se sia suffi ciente anche una nullità successiva.

  6. Le SRAS, le sida, et la santé publique | IDRC - International ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    22 juil. 2011 ... Certaines de ces leçons portent sur les interactions complexes entre la biologie, la culture et le pouvoir. D'autres traitent des moyens de .... HIV prevention policy in China. IDRC-funded research is using mathematical modelling to influence local and national policies in China to reduce HIV transmission.

  7. La science, la littérature, le rituel: le vrai dire et le plus que mentir

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Panagiotis Christias

    2005-03-01

    Full Text Available Le scientifique promet la vérité sans être en mesure d'accomplir sa promesse tandis que l'écrivain promet de mentir mais par son mensonge, il fait plus que mentir. Il ne dit certainement pas la vérité, car la vérité n'est pas sa préoccupation première. Voilà comment nous pouvons résumer les deux attitudes, condamnées à un antagonisme stérile par l'attitude positiviste moderne. Compte tenu donc de l'intention fondatrice de la science, de sa promesse donc originaire et fondatrice, la science doit dire la vérité et rien que la vérité. Ce qui, de l'aveu même de cette même science, est impossible. [...] La littérature se permet de reconstruire des mondes par-delà le vrai et le faux. [...] Un récit littéraire ne demande pas la consécration de la vérité, ne demande pas à être suivi parce que vrai, n'impose rien et n'attend rien. Sa vraie destinée est l'errance et sa vraie conscience est celle de sa dissémination. Celui qui renonce à la prétention de vérité renonce en même temps à la volonté de dominer. Dominer signifie créer un espace de vérité dans lequel celui qui énonce la vérité est le maître légitime de ceux qui sont dans le champ de la conception du monde dont cette vérité est la pierre angulaire.

  8. 48. Le pavillon Liliane de Stewart

    OpenAIRE

    Cameron, Christina; Déom, Claudine; Valois, Nicole

    2018-01-01

    Le pavillon Liliane de Stewart Le pavillon Liliane de Stewart est situé à l’arrière du pavillon Marguerite-d’Youville, qui lui est mitoyen. Il en constitue en quelque sorte un agrandissement, mais il s’en différencie par son plus petit volume (trois étages). Les deux pavillons partagent quelques caractéristiques architecturales, dont le plan angulaire et le revêtement de brique chamois. Le pavillon Liliane de Stewart se distingue cependant par sa fenestration, surtout celle de la façade avant...

  9. CO2 emission scenarios for next centuries to obtain more complete simulations of the global warming; Scenari globali di emissione a lungo termine di CO2 per una simulazione piu' completa dell'effetto serra

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Michelini, M. [ENEA, Divisione Sistemi Energetici per la Mobilita' e l' Habitat, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    dati storici e con le valutazioni tecnico-economico-ambientali relative alla diffusione delle nuove tecnologie e fonti energetiche. Le previsioni sulla consistenza della popolazione mondiale sono assunte dalle pubblicazioni UNFPA. Il grado di sviluppo economico mondiale nel lontano futuro e' ottenuto attraverso la simulazione dell'evoluzione economica della popolazione mondiale suddivisa in quattro grandi aree geoeconomiche con differente consumo procapite. Adottando questi criteri sono stati realizzati due differenti scenari, che vengono messi a confronto con gli scenari SRES descritti nel Third Assessment Report-WG1 dell'IPCC, discutendo anche i motivi e le conseguenze del taglio di questi ultimi al 2100. Alcune simulazioni del riscaldamento globale nel lungo periodo sono state eseguite nel succitato RT in relazione ai due scenari. I risultati sono discussi e messi a confronto con i corrispondenti risultati delle simulazioni riportate nell'Assessment dell'IPCC.

  10. Le cosmos et le lotus confessions d'un astrophysicien

    CERN Document Server

    Trinh, Xuan Thuan

    2011-01-01

    Que nous dit vraiment la science sur la nature de l'univers, sur son origine et son avenir ? Par quel mystère le langage mathématique, pure création de l'esprit humain, se révèle-t-il aussi performant pour nous décrire les phénomènes physiques, de l'infiniment petit à l'infiniment grand ? S'il existe un ordre du monde, ce que nous en disent la physique quantique et la théorie de la relativité est-il compatible avec ce qu'enseigne le bouddhisme ? Et que peut-on en conclure concernant notre propre vie ? A ces questions passionnantes et à beaucoup d'autres, le célèbre astrophysicien Trinh Xuan Thuan répond ici d'une façon personnelle, en s'appuyant sur son expérience. Son itinéraire l'a placé d'emblée à la confluence de trois cultures : issu d'une famille de lettrés vietnamiens imprégnée de traditions bouddhiste et confucéenne, il a reçu une éducation à la française puis une formation scientifique à l'américaine. Une telle richesse de points de vue lui permet d'apporter, non pas de...

  11. Misura della sezione d'urto totale e Dello scattering elastico all'energia Nel centro di massa di $\\sqrt{s}=1.8$ TeV

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Paoletti, Riccardo [Univ. of Pisa (Italy)

    1991-01-01

    La produzione di eventi elastici è stata misurata al Collider Tevatron del Fermi National Accelerator Laboratory (Batavia. 11.~ U .S.A.) alla energia nel centro di massa. di √s = 1800 GeV, nell'intervallo 0.06 < I t I< 0.24. Sono forniti dettagli sull'esperimento CDF che ha compiuto la misura e sui criteri di selezione degli eventi.

  12. Accessibilité aux emplois en France : lele de la distance à la ville

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mohamed Hilal

    2004-12-01

    Full Text Available L'objet de cet article est de modéliser les niveaux d’accessibilité potentielle aux emplois des communes françaises selon lele de la distance à la ville. Pour ce faire, nous présentons, tout d’abord, un modèle d’accessibilité et la méthode mise en œuvre pour calculer de façon systématique, à partir des données du réseau routier, une matrice des plus courts chemins, mesurés en temps, entre les communes françaises. Ensuite, dans la deuxième partie, ces distances sont intégrées dans le modèle d’accessibilité retenu afin de mesurer la disponibilité potentielle aux emplois selon la distance au pôle urbain le plus proche et selon les principales catégories d’espace du zonage en aires urbaines et de son complément rural. Enfin, la mesure d’accessibilité potentielle est comparée à plusieurs mesures d’accessibilité empirique.

  13. Dal Big Bang ai buchi neri

    CERN Document Server

    Hawking, Stephen W

    1988-01-01

    "Che cosa sappiamo sull'universo, e come lo sappiamo? Da dove è venuto, e dove sta andando? L'universo ebbe un inizio e, in tal caso cosa c'era prima? Il tempo avrà mai una fine?" Con questi quesiti Stephen Hawking introduce il lettore in una straordinaria avventura: un'emozionante cavalcata nel tempo. L'espansione dell'universo, il principio di indeterminazione, le particelle elementari e le forze della natura, l'origine e la sorte dell'universo, l'unificazione della fisica sono le grandi tappe di questo viaggio indimenticabile. Ma oltre a riassumere le conoscenze tradizionali Hawking illustra le ultime teorie sulla fisica dei buchi neri, il principio antropico, la teoria dell'universo inflazionario, l'universo contenuto in una bolla. Il titolo viene ripubblicato in una nuova veste editoriale, con la copertina che per l'occasione è stata realizzata da Hennie Haworth.

  14. Le fictif et le réel dans L’Empereur et l’assassin de Chen Kaige

    OpenAIRE

    Giafferri, Xiaomin

    2008-01-01

    Comme tout texte historique littéraire refait l’Histoire en la manipulant, le récit filmique est doublement mensongère du fait de sa double représentation : le décor et les acteurs représentent une situation qui est la fiction, et le film lui-même représente sous forme d’images juxtaposées cette première représentation. Sans vouloir faire la part du réel et de l’imaginaire, le présent travail tente de montrer comment, dans le film L’empereur et l’assassin de Chen Kaige, l’illusion de l’authen...

  15. pour le trimestre qui a pris fin le 30 juin 2013

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Office 2004 Test Drive User

    30 juin 2013 ... Conseil des gouverneurs du CRDI. Le mandat des gouverneurs suivants a pris fin le 27 mai 2013 : Margaret Biggs, d'Ottawa, en Ontario;. Faith Mitchell, de Washington, aux États-Unis; Elizabeth Parr-Johnston, de Chester Basin, en Nouvelle-Écosse; Gordon Shirley, de Kingston, en Jamaïque; l'honorable ...

  16. La spirale dell’azzardo: una subcultura del gioco che “evapora” le relazioni / La spirale du jeu de hasard : une sous-culture qui empêche toute relation / The gambling: a subculture of game that “burns” the relationships

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Molin Valentina

    2011-07-01

    Full Text Available In this paper I have analysed the characteristics of what I define the “gambling subculture”, which is detectable in certain gaming environments and in subgroups of particularly “rabid” players. Within these subcultures there have been identified rules and sanctions, values, consolidate behaviours, characterization of relationships and interactions, and the conclusion is that what is built within the gambling environment is a separate universe, an “outer reality”, in which the values of the world “outside” change. It was also possible to conclude that, to join the gambling world for a gambler – learning its rules, sharing its values, developing relations inside it – represents a stimulus for gambling habits, as it allows to consider as “normal” their behaviour thanks to positive feedback from their groups of fellow players, and to the neutralization of possible negative feedback from “non-players”.Nel presente contributo vengono analizzate le caratteristiche di quella che ho definito “subcultura dell'azzardo”, rilevabile in determinati ambienti ludici e in sotto-gruppi di giocatori particolarmente “accaniti”. Di queste forme di subcultura sono state individuate norme e sanzioni, valori, comportamenti consolidati, caratterizzazione delle relazioni e delle interazioni, giungendo alla conclusione che quello che viene costruito negli spazi di gioco rappresenta un universo separato, un “extraluogo”, nel quale vengono scritte nuove regole e nel quale cambiano i valori rispetto al mondo “esterno”. È stato possibile inoltre concludere che l'adesione all'“universo gioco” – l'interiorizzazione delle sue norme, la condivisione dei suoi valori, lo sviluppo di relazioni al suo interno – rappresenta un fattore di mantenimento della condotta ludica, poiché permette di considerare “normale” il proprio comportamento grazie ai rinforzi positivi che giungono dal gruppo dei compagni-giocatori e alla

  17. Sarah Zappulla Muscarà-Enzo Zappulla, Gabriele d'Annunzio ...

    African Journals Online (AJOL)

    User

    E fu D'Annunzio a curare il libretto della Figlia di Iorio per la musica di. Alberto Franchetti (Scala di Milano, 29 marzo 1906). Il volume offre dunque un panorama fitto di informazioni, commentate con rigore critico, storico e filologico, nel quale figurano sia il testo originale della tragedia sia le tre versioni dialettali: con un.

  18. Gödel, Escher, Bach un'eterna ghirlanda brillante : una fuga metaforica su menti e macchine nello spirito di Lewis Carroll

    CERN Document Server

    Hofstadter, Douglas R

    1984-01-01

    Il libro che ha svelato a una immensa quantità di lettori, in tutto il mondo, gli incanti e le trappole di un’Eterna Ghirlanda Brillante i cui fili si chiamano intelligenza artificiale, macchina di Turing, teorema di Gödel. Una «fuga metaforica» nel variegato mondo che si dispiega fra la mente, il cervello e i computer

  19. Early Twentieth-Century: what is the attack against the tragic, what its defense

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mimmo Cangiano

    2017-12-01

    Il mio intervento, oltre a delineare brevemente il confronto fra tragico e anti-tragico nel primissimo ‘900, è dedicato da un lato a tratteggiare le genealogie teoretiche e quelle artistiche sottese ai due posizionamenti, e dall’altro a comprendere cosa i due posizionamenti significhino in relazione ai mutamenti strutturali del tempo (taylorismo, specializzazione, atomizzazione ecc.

  20. Omaggio a Joan Vinyoli

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Valentina Ripa

    2015-12-01

    Full Text Available In continuità con l’omaggio a Joan Vinyoli organizzato a Roma nel 2014, si propongono le traduzioni in italiano di alcuni suoi componimenti, con testo a fronte. In continuity with the Joan Vinyoli Tribute organized in Rome in December 2014, I propose the translation from Catalan to Italian of some of his poems.

  1. La forza in comune dei videogiochi. Giuseppe Frazzetto, Molte vite in multiversi. Nuovi media e arte quotidiana, Mimesis Edizioni, 2011

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federico Giordano

    2012-03-01

    Full Text Available Giuseppe Frazzetto insegna storia dell’arte contemporanea e discipline afferenti le nuove forme mediali presso l’Accademia di Belle Arti di Catania ed è fra i pochi in Italia ad accostare organicamente all’approccio umanistico nei confronti delle arti contemporanee, quello al videogioco. Questi interessi si esercitano chiaramente nel suo testo Molte vite in multiversi.

  2. ARTICLES / SAGGI

    African Journals Online (AJOL)

    User

    Stesa sul pavimento sopra il mantello nero appariva come la luna sdraiata tra le mani della notte” (23). Il volto di Amina morente è. “come la luna addormentata nel grembo della sabbia illuminata dai raggi dell'alba” (192), mentre i capelli bruni della donna “calavano sul viso, come la notte scura quando avvolge il volto della ...

  3. La laicità francese secondo Nicolas Sarkozy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria d'Arienzo

    2011-05-01

    Full Text Available Il contributo è destinato agli Studi in onore del Professore Piero Pellegrino. SOMMARIO: 1. Premesse sul concetto di laicità – 2. Le radici della laicità in Francia – 3. Laicità e sentimento religioso nel discorso di Sarkozy – 4. La laicità positiva di Sarkozy. Un modello nuovo per la Francia?

  4. MARIO LUZI E L'ARTE: DA SIMONE AI CONTEMPORANEI

    African Journals Online (AJOL)

    User

    Jacopo Carracci (alias Pontormo) and Giorgio De Chirico were a source of inspiration for Luzi's ... parte: 3; 24 febbraio 1934, II parte: 3. 2. M. Luzi, Prima ..... M. Luzi, Il sonno e la donna , in Corriere della Sera, 26 marzo 2005: 1; poi con il titolo. Dorme e sente ..... Nel 1976 realizza le sue prime lastre calcografiche presso la.

  5. MOUNTAIN BIKE, MONITORING AND HEART RATE MONITOR

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Claudio Scotton

    2015-04-01

    Full Text Available Chi pratica sport, sia con obiettivi agonistici sia di fitness, cerca di mantenere il proprio stato di forma ad un livello che gli permetta di essere prestativo e contemporaneamente di prevenire eventi traumatici (Scotton et Al 2006; Viru, Viru 2002. L’atleta che compete, amatore o professionista, dovrebbe seguire scrupolosamente la periodizzazione (Scotton, Gollin 2006 e la programmazione più idonee ai propri scopi, privilegiando i mezzi e i metodi di allenamento più congeniali a lui e più utili per lo specifico periodo. E’ noto che quando si avvicinano le gare il tipo di allenamento seguito assomiglia sempre più alla tipologia di competizione. E’ abitudine consolidata per chi svolge una qualsiasi specialità sportiva (Scotton 2003 con finalità non agonistiche cercare di mantenere efficiente l’apparato locomotore ed i sistemi ad esso collegati (Wilmore, Costill 2005 per ottenere divertimento e, appunto, il fitness, senza considerare troppo le norme che regolano l’allenamento sportivo. Un soggetto, non professionista, indossando il cardiofrequenzimetro Polar S710i ha effettuato due sessioni di allenamento su una mountain bike da free-ride in due distinte giornate e sullo stesso percorso.Il software dello strumento consente di sovrapporre i files del medesimo giro evidenziando le somiglianze dei tratti principali delle sedute: la durata della salita e della discesa con le velocità ottenute e i km percorsi, le frequenze cardiache medie e massime relative alle singole frazioni dell’allenamento e nel totale.Obiettivo: Nel lavoro si propone di utilizzare i dati raccolti sul percorso “reale” per permettere all’atleta di replicarlo a casa o in palestra mantenendo le frequenze cardiache per il tempo indicato abbinando all’uso dei rulli, su cui è posizionata la bicicletta, anche l’impiego del cardiofrequenzimetro (Wirnitzer KC, Kornexl E 2008.

  6. Le benzodiazepine nel trattamento dell’ansia: profilo clinico e farmacoeconomico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Barbara Cascio

    2005-12-01

    Full Text Available Anxiety disorders impose a significant economic burden on healthcare system, patients and society as a whole. A patient with anxiety disorders, especially with panic disorder, shows some difficulties to work or to maintain an acceptable social functioning, and, frequently, needs more medical care than a normal subject, often due to unnecessary or inappropriate diagnostic tests. Adequate psychiatric treatment of anxiety disorders can lead to higher direct specialists costs (psychiatric drugs and visits but this may be offset by a decrease in non-specialist care costs and in indirect costs. Benzodiazepines have been extensively used for the treatment of anxiety and related disorders since the 1960s. Although new pharmacological and psychological treatments for anxiety are available, a lot of psychiatrists continue to endorse benzodiazepines as primary or adjunctive treatment for these disturbs, especially in the early or acute phases of the illness. In Italy, benzodiazepines have been available also as generic drugs for some years. In order to be accepted for marketing, a generic drug has to demonstrate bioequivalence, considered a reliable proxy of therapeutic equivalence, with the standard formulation and its price has to be at least 20% cheaper than the originator drug. The use of generic drugs can contain drug expenditures and facilitate a competitive market. Despite that their prices are considerably higher than those of generics, branded benzodiazepines are still widely prescribed, because of prejudices and lack of information in the community of physicians and patients. In conclusion, benzodiazepines may treat anxiety disorders, mainly in early and acute phases, increasing quality of life and saving medical resources. The availability of generics allows for marginal reduction in initial investment in drug costs.

  7. Le droit, l'économie et le fondamental

    OpenAIRE

    Gérard Farjat

    2005-01-01

    MAITRE Grégory, préf. MUIR WATT Horatia, La Responsabilité civile à l’épreuve de l’analyse économique du droit, Paris, L.G.D.J., coll. Droit &Économie, 2005,315 p. LE TOURNEAU Philippe, L’Éthique des affaires et du management au XXIe siècle, Paris, Dalloz, Paris, Dunod, 2000,269 p. DELMAS-MARTY Mireille, Le Relatif et l’universel : les forces imaginantes du droit, Paris, Seuil, coll. La Couleur des idées, 2004,440 p. FRISON-ROCHE Marie-Anne, BONFILS Sébastien, Les Grandes Questions du droit é...

  8. Le FIVB annonce le financement de huit autres projets | CRDI ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    5 avr. 2018 ... Découvrez les derniers récents projets soutenus par le Fonds d'innovation en matière de vaccins pour le bétail : Maladie de Newcastle · Pleuropneumonie contagieuse caprine – cowdriose · Plateforme de modification génétique CRISPR/cas9 · Entérotoxémie, la bactérie Pasteurella et la fièvre de la vallée ...

  9. pour le trimestre qui a pris fin le 30 septembre 2016

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Office 2004 Test Drive User

    30 sept. 2016 ... Le CRDI finance des travaux de recherche appliquée ... internationales dʼinformation financière (normes IFRS). ..... voie de développement et sur la mise en oeuvre des connaissances scientifiques, techniques et autres en vue du .... Les accords expirent à des dates différentes, et le dernier prend fin en.

  10. Le barrage des trois Gorges (Chine

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luc Merchez

    1999-09-01

    Full Text Available Le barrage des Trois Gorges, en construction sur le Yangzijiang, sera le plus grand barrage au monde. Le gigantisme du projet et sa médiatisation croissante en Occident permettent d'en saisir les enjeux environnementaux et humains. On analyse les grandes caractéristiques du projet et ses conséquences premières avant d'aborder le travail de recherche de l'équipe SIG de l'IGA de Grenoble qui vise à préparer la relocalisation de plus d'un million d'habitants, et à modéliser les impacts démographiques et sociaux.

  11. [Health expenditure for prevention in Italy (2006-2013): descriptive analysis, regional trends and international comparisons].

    Science.gov (United States)

    Signorelli, Carlo; Odone, Anna; Bianco, Daniela; Di Vivo, Natalia; Bevere, Francesco

    2016-01-01

    Il dato dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) del 2012, che indicava l'Italia come il Paese con la più bassa spesa in prevenzione sanitaria, ha dato lo spunto per una raccolta sistematica e un'analisi critica dei flussi disponibili sulla spesa per le attività di prevenzione in Italia. Le statistiche correnti di spesa sanitaria sono raccolte centralmente dall'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) attraverso i modelli di rilevazione dei costi dei livelli essenziali di assistenza (LEA) delle aziende USL. Le tre macroaree dei LEA sono: assistenza distrettuale, assistenza ospedaliera e assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro. Le spese per la prevenzione rientrano in quest'ultima e sono ripartite nelle seguenti voci: attività di prevenzione rivolte alle persone, igiene degli alimenti e della nutrizione, igiene e sanità pubblica, prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro, sanità pubblica veterinaria, attività medico-legale per finalità pubblica. Tra il 2006 e il 2013, ultimo dato disponibile, la spesa per le attività di prevenzione del Servizio sanitario nazionale (SSN) è rimasta costante in rapporto alla spesa sanitaria totale (4,2%), pari a 4,9 miliardi nel 2013. Nel periodo di studio considerato (2006-2013) appaiono in aumento le spese per le attività rivolte alle persone (+8,7%), attribuibili soprattutto a vaccinazioni e screening, e in diminuzione le attività di igiene pubblica (-5,7%) e quelle della sanità pubblica veterinaria (-3,8%). I confronti internazionali indicano una spesa per la prevenzione del 2,9% rispetto alla spesa sanitaria totale, costante negli anni e nella media dei Paesi OCSE. Per la prevenzione, l'Italia spende tanto quanto i Paesi che non possiedono un servizio sanitario pubblico; il dato risulta inferiore del 5% rispetto alla programmazione nazionale, con poche eccezioni e molta variabilità regionale all'interno delle componenti delle voci di spesa

  12. Lele de l'IL6 dans le cancer du foie lié à l'hépatopathie métabolique

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Le cancer du foie est souvent mortel. Il n'existe que très peu d'options de traitement, et il s'agit de l'un des cancers dont l'incidence augmente dans le monde entier. L'obésité ou les maladies métaboliques (comme le diabète et la stéatose hépatique) constituent des facteurs de risque du cancer du foie qui sont mal compris.

  13. Rapport financier trimestriel pour le trimestre qui a pris fin le 30 ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Sophie Comeau

    30 sept. 2017 ... Régi par la Loi sur le Centre de recherches pour le développement international ... forme des leaders dans les secteurs de l'administration publique, de la .... Plus des trois quart du manque à gagner prévu de 11,6 millions.

  14. La percezione del ruolo materno in madri detenute/La perception du rôle maternel chez les mères détenues/The Perception Incarcerated Mothers' Maternal role

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Agostini Francesca

    2011-12-01

    Full Text Available Nel panorama nazionale ed internazionale non si discute ancora abbastanza della maternità vissuta in carcere, tuttavialargamente diffusa e quindi tema che merita opportuni approfondimenti al fine di promuovere la ricerca di strategie chegarantiscano il diritto della donna detenuta ad essere madre e il diritto dei figli a non essere privati di questo legame.Questo studio esplorativo, svolto presso la Casa Circondariale “Dozza” di Bologna, nella sezione femminile, ha avutocome obiettivo quello di indagare le caratteristiche della percezione del ruolo materno in donne detenute che non vivonocon il proprio figlio. Attraverso le interviste e l’uso di strumenti standardizzati, si è approfondito il tipo di maternitàesperita dalle donne e le difficoltà personali che la lontananza e l’ambiente frappongono alla possibilità di svolgereadeguatamente il proprio ruolo genitoriale. Pur essendo piccolo il campione, le indagini qualitative hanno consentito dievidenziare un quadro di consistente sofferenza, con utilizzo di meccanismi difensivi quali processi di idealizzazionedell’esperienza di maternità e di razionalizzazione.RésuméDans le panorama national et international, on ne discute pas encore assez de la maternité vécue en prison. Toutefois,celle-ci est largement répandue. Partant, il s’agit d’un thème qui mérite d’être approfondi afin de promouvoir larecherche de stratégies qui garantissent le droit de la femme détenue à être mère et le droit des enfants à ne pas êtreprivés de ce lien.Cette étude - réalisée dans le quartier pour femmes de la maison d’arrêt "Dozza" de Bologne - a eu comme objectifd’analyser les caractéristiques de la perception du rôle maternel chez les femmes détenues qui ne vivent pas avec leurspropres enfants. À travers les entretiens et l'usage d'instruments standardisés, nous avons approfondi le type dematernité vécue par ces femmes et les difficultés personnelles que l

  15. Nicolas Michel, Une économie de subsistances. Le Maroc précolonial, IFAO, Le Caire, 1997.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sylvie Denoix

    2004-11-01

    Full Text Available Le titre de cet ouvrage peut apparaître paradoxal si l'on considère, comme le rappelle Nicolas Michel, que le Maroc, dès avant le XIXe siècle, était inséré dans une économie marchande internationale "faisant circuler dans tout le pays produits et espèces monétaires". En fait, les produits de première nécessité échappent au grand négoce et font plutôt l'objet d'un troc, d'un échange contre services, hors système monétaire. Néanmoins, dans un souci de rigueur méthodologique, l'auteur nous garde...

  16. Le CRDI en Égypte

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    afin d'y favoriser la croissance et le développement. Il en résulte des solutions locales, novatrices et durables, qui offrent des choix aux personnes qui en ont le plus besoin et font changer les choses. Centre de recherches pour le développement international. CP 8500, Ottawa (Ontario) Canada K1G 3H9. 1012 alexandrie.

  17. Le CRDI en Indonésie

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    l'État dans l'île de Java. Soutenu par le CRDI, l'institut Lembaga Alam Tropika Indonesia. (ou LATIN) a conçu un modèle de cogestion des forêts qui met à contribution les collec- tivités et le gouvernement dans trois dis- tricts. Ainsi, les agriculteurs disposent d'un meilleur accès aux ressources de la forêt. Évaluation des ...

  18. Le shopping mall : un modèle pour la construction de la ville ?

    OpenAIRE

    Daniau, Anaïs

    2017-01-01

    Après avoir montré à quel point le renouvellement du concept de shopping mall s’était inspiré de la ville, le présent article souhaite symétriser l’analyse de cette relation en décrivant la manière dont la gestion des centres urbains emprunte au fonctionnement des centres commerciaux pour se réinventer. Cette référence croissante au centre commercial comme modèle d’efficacité par les gestionnaires de centre-ville révèle selon nous l’existence de processus plus larges touchant nos centres-vill...

  19. Il Novecentismo: »Un’impresa contro il diavolo«. Note sul progetto culturale ed estetico bontempelliano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Patrizia Farinelli

    2014-12-01

    Full Text Available Nel presente contributo, sulla scorta degli interventi teorici e polemici raccolti ne L’avventura novecentista (1938 si ripercorrono le posizioni di Bontempelli legate al progetto di rinnovamento culturale (il Novecentismo di cui questo intellettuale fu promotore negli anni Venti. Vi si segnalano le battaglie difese e la lungimiranza delle vedute, ma anche i nodi problematici o piuttosto le sfide che quel progetto lanciava. E qui rientrano l’utopica battaglia contro il relativismo, la difesa dell’autonomia dell’arte assieme alla contemporanea richiesta di una sua apertura alle esigenze del proprio tempo, la ricerca di conciliare un fare estetico orientato alla rottura di norme e attese con un concetto di arte e letteratura popolari.

  20. Inductive Eigenmodes of a resistive toroidal surface in vacuum

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Lo Surdo, C. [ENEA, Centro Ricerche Frascati, Rome (Italy). Dipt. Innovazione

    1999-07-01

    lavoro studia un problema della fisica-matematica classica, quello degli automodi pre-Maxwelliani (o induttivi) di una generica superficie conduttrice - con conduttivita' (superficiale) data punto per punto - avente la topologia di un toroide non annodato, e immersa nello spazio infinito vuoto. (Viene anche esaminato il caso in cui tale superficie e' elettricamente interrotta lungo uno o piu' dei suoi cicli irriducibili). L'autoproblema in oggetto e' ricondotto alla soluzione di una equazione integrale di Fredholm di 2a specie nel caso di campo magnetico (sia interno che esterno alla superficie) non-circuitante; e di un sistema di tre (due) equazioni integral-algebriche - una dello stesso tipo a le altre (l'altra) di tipo diverso - nel caso piu' generale di campo magnetico (interno e (aut) esterno) circuitante. E' anche fornita una discussione qualitativa dello spettro. Il problema e' poi esaminato e risolto in dettaglio in due geometrie fondamentali; quella del toro canonico, e quella (che ne e' la degenerazione) del cilindro circolare indefinito, in entrambi i casi con conducibilita' costante. Le potenziali applicazioni di questa ricerca ad un aspetto importante (seppur assai parziale) della teoria delle macchine per la fusione controllata a topologia toroidale sono evidenti. Il testo e' stato redatto in uno stile prevalentemente didattico; una sua versione non-didattica (notevolmente piu' breve e destinata ad eventuale pubblicazione) e' attualmente in preparazione.

  1. Rapport financier trimestriel pour le trimestre qui a pris fin le 31 ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Sophie Comeau

    31 déc. 2017 ... Régi par la Loi sur le Centre de recherches pour le développement international ... optimiser les retombées; forme des leaders dans les secteurs de ... Centre dans ce domaine, et a animé une table ronde avec trois des quatre ...

  2. Le partenariat mondial sur les données ouvertes pour le ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Les données ouvertes favorisent le changement. Au Brésil, au Népal et au Nigeria, certaines personnes utilisent les données publiquement accessibles sur le budget gouvernemental pour repérer et combattre la corruption. Des analystes de données et des développeurs en TI d'autres pays en développement améliorent ...

  3. pour le trimestre qui a pris fin le 30 septembre 2012

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    acray

    30 sept. 2012 ... recommande de lire ce rapport en parallèle avec les états financiers non audités (à la page 9). L'information et les .... développement ont augmenté de 56,9 % par rapport au même trimestre de l'exercice 2011-2012 ..... IFRS) telles que publiées par le Conseil des normes comptables internationales (CNCI).

  4. "Veselye pochorony”: A Russian Microcosm in New York

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Claudio Schirò

    2011-11-01

    Full Text Available Nel presente lavoro viene analizzato il romanzo Veselye pochorony (1997 della scrittrice russa Ljudmila Ulickaja, allo scopo di indagare il rapporto tra le esperienze esistenziali dei protagonisti e lo spazio fisico di New York nel quale quest’ultimi agiscono. Nel saggio si cercano di individuare alcune peculiarità della metropoli americana la quale, in certe pagine del libro, si mostra con dei tratti claustrofobici, apparendo talvolta anche come uno spazio dal contorno surreale. L’analisi mira a far emergere quanto la Grande Mela, sapientemente dipinta dalla Ulickaja nel suo romanzo, si mostri in maniera mai univoca. Da un canto New York rappresenta uno spazio simbolico, un limbo, una corridoio di passaggio, una soglia, attraversata da uomini di differenti culture e con stili di vita contrapposti; dall’altro la città nordamericana sovente si trasforma da spazio urbano in spazio della memoria di un’umanità ferita a causa dello sradicamento dal paese e dalla cultura d’origine. In ogni caso la città, capace di esercitare sui personaggi una sorta di irresistibile malia, diviene luogo salvifico in grado di aiutarli a ricostruire ex novo la propria esistenza sulla base di una cultura nuova ma che non viola quella di provenienza.

  5. Les pôles de compétitivité : le recours au modèle des clusters ?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jean Bouinot

    2007-03-01

    Full Text Available Introduction : définition d’un cluster En novembre 2004, le gouvernement a lancé un appel d’offre pour structurer des pôles de compétitivité que les praticiens français n’hésitent pas à qualifier de cluster, littéralement un rassemblement du type « bouquet de fleurs ». Pour une définition théorique on peut s’appuyer sur une comparaison avec le modèle du district industriel italien (MDII. Le district est spécialisé dans un produit donné (chaussures de sport à Montebelluna, le leader mondial e...

  6. Luther contre le protocole de Kyoto ou le retour des « indulgences ».

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Bernard Jouve

    2005-05-01

    Full Text Available Le 16 février 2005 a marqué la mise en œuvre du Protocole de Kyoto. En fait, depuis l’annonce par la Russie, le 25 octobre 2004, de sa décision de ratifier ce protocole, l’affaire était entendue. Menacé depuis le refus des États-Unis, l’un des plus grands pollueurs de la planète, de ne pas le ratifier pour des raisons purement économiques alors que ce pays produit à lui seul 40 % des gaz à effet de serre ( ges , l’accord survenu à Kyoto en 1997 est enfin entériné et ...

  7. Le paludisme, le tsunami silencieux d'Afrique | CRDI - Centre de ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    12 janv. 2011 ... Dans un élan de compassion fort justifié, le monde s'est porté au secours des victimes du tsunami qui a touché récemment la région de l'océan Indien. Mais il ignore qu'un « tsunami silencieux », le paludisme, s'abat sans cesse sur l'Afrique et y fait chaque année plus de 1,5 million de victimes, surtout de ...

  8. Sauver le café | CRDI - Centre de recherches pour le ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    D'un tiroir de la collection entomologique de Cenicafé, où sont conservés 38 000 spécimens, Álvaro Gaitán extrait le coupable, un minuscule insecte brunâtre qui a fait perdre à lui seul un demi-milliard de dollars par an à l'industrie du café dans les dernières années. Le scolyte du caféier (la broca, en espagnol) se nourrit ...

  9. Functional analysis of NopM, a novel E3 ubiquitin ligase (NEL domain effector of Rhizobium sp. strain NGR234.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Da-Wei Xin

    Full Text Available Type 3 effector proteins secreted via the bacterial type 3 secretion system (T3SS are not only virulence factors of pathogenic bacteria, but also influence symbiotic interactions between nitrogen-fixing nodule bacteria (rhizobia and leguminous host plants. In this study, we characterized NopM (nodulation outer protein M of Rhizobium sp. strain NGR234, which shows sequence similarities with novel E3 ubiquitin ligase (NEL domain effectors from the human pathogens Shigella flexneri and Salomonella enterica. NopM expressed in Escherichia coli, but not the non-functional mutant protein NopM-C338A, showed E3 ubiquitin ligase activity in vitro. In vivo, NopM, but not inactive NopM-C338A, promoted nodulation of the host plant Lablab purpureus by NGR234. When NopM was expressed in yeast, it inhibited mating pheromone signaling, a mitogen-activated protein (MAP kinase pathway. When expressed in the plant Nicotiana benthamiana, NopM inhibited one part of the plant's defense response, as shown by a reduced production of reactive oxygen species (ROS in response to the flagellin peptide flg22, whereas it stimulated another part, namely the induction of defense genes. In summary, our data indicate the potential for NopM as a functional NEL domain E3 ubiquitin ligase. Our findings that NopM dampened the flg22-induced ROS burst in N. benthamiana but promoted defense gene induction are consistent with the concept that pattern-triggered immunity is split in two separate signaling branches, one leading to ROS production and the other to defense gene induction.

  10. Le continu contre l'espace

    Science.gov (United States)

    Salanskis, Jean-Michel

    Disons pour conclure que, en tout état de cause, la façon de concevoir philosophiquement le conflit du continu et de l'espace que nous avons trouvée chez Hegel n'est pas homogène avec le style et les modalités de la pensée mathématique: 1) d'une part, le lien classique, le lien de référence entre continu et espace en mathématiques n'est pas que l'espace serait premier et privé de pensée, et le continu second, venant dissoudre l'espace en apportant la qualité, l'infini et la pensée, mais tout au contraire, il consiste en ce que l'espace est fondé sur l'abîme infinitaire du continu ; 2) d'autre part, l'éventuel divorce entre l'espace et le continu dans l'aire mathématique n'est pas celui d'une réflexivité purement conceptuelle du continu avec un positivisme géométrique, n'équivaut pas à une rupture disciplinaire ; il est plutôt le symptôme de la dérive d'une herméneutique à l'égard d'une autre, au sein d'un continent juridique commun définissant la discipline (la mathématique ensembliste), cette dérive pouvant, à la limite, induire une refonte de ce sol juridique, sans que jamais il soit question pour autant de nier l'unité des mathématiques, à comprendre ici comme l'unité ultime de responsabilité de la communauté mathématique à l'égard des trois questions Qu'est-ce que l'espace?”, “Qu'est-ce que le continu?” et “Qu'est-ce que l'infini?”.

  11. Le surpoids, l'obésité et le contrôle glycémique chez les diabétiques ...

    African Journals Online (AJOL)

    utilisation et du stockage des sucres apportés par l'alimentation, sa prise en charge est ... l'organisation mondiale de santé (OMS), Le contrôle glycémique a été effectué par l'analyse sanguine de l'Hémoglobine glycosylée et de la Glycémie à jeun.

  12. I cambiamenti climatici: la sfida del XXI secolo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Caserini Stefano

    2014-03-01

    Full Text Available È ampio il divario fra le azioni necessarie per evitare un surriscaldamento dannoso del pianeta e quelle decise per contrastarlo. Più passa il tempo più le visioni pessimiste acquistano motivazioni e argomenti validi. Per trasformare radicalmente in pochi decenni un sistema energetico e un rapporto predatorio verso le risorse del pianeta è necessario riconoscere la crisi climatica nella sua dimensione sistemica, nel suo essere prima di tutto un problema di giustizia, di equità anche verso le generazioni future. La scienza del clima dovrebbe aiutare a capire la portata della sfida chiarendo meglio le conseguenze delle scelte odierne per le generazioni future. Ma uno sforzo molto più grande è quello di recuperare le ragioni per occuparci, come individui e comunità, dei nostri posteri. Capire la posta in gioco sul tema del cambiamento climatico richiede non solo più conoscenza, ma di accettare l’esistenza dei limiti planetari, di ridefinire le aspettative amane, nonché un livello di intelligenza emotiva oggi insufficiente.

  13. Rapport financier trimestriel pour le trimestre qui a pris fin le 31

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Sophie Comeau

    31 déc. 2011 ... politiques, de chercheurs et de collectivités de par le monde. ..... qui a été choisi à l'issue d'un processus de recrutement mené ... Les bureaux régionaux constituent une ressource stratégique et un élément clé du modèle de.

  14. Rapport financier trimestriel pour le trimestre qui a pris fin le 31

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Office 2004 Test Drive User

    31 déc. 2016 ... Le CRDI finance des travaux de recherche appliquée ... développement international (le Centre) et lʼévolution de la ...... voie de développement et sur la mise en oeuvre des connaissances scientifiques, techniques et autres en vue du .... vertu d'accords de contribution conclus avec des bailleurs de fonds.

  15. Bibliographie de l’île de Clipperton – Île de La Passion (1711-2005)

    OpenAIRE

    Jost, Christian

    2008-01-01

    L’île de Clipperton, baptisée « Île de La Passion » par ses découvreurs français en 1711, porte pourtant le nom d’un pirate anglais. Malgré les très courtes périodes d’occupation qu’elle connut au début du XXe siècle et dans les années 1960, son histoire est jalonnée de nombreux écrits. Son intérêt scientifique sur le plan des études environnmentales et les enjeux économique et géopolitique récemment renouvelés conduisent l’auteur à publier ici cette bibliographie de plus de trois cent cinqua...

  16. Architettura e/è Geometria: dalla forma architettonica alla costruzione geometrica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mariateresa Galizia

    2012-06-01

    Full Text Available L’avvento delle tecnologie digitali di acquisizione dati 3D ha proiettato gli studiosi dell’architettura in una dimensione del tutto inaspettata. Milioni di punti hanno travolto ricercatori e professionisti ancora culturalmente impreparati ad affrontare la rivoluzione digitale nel campo del Rilievo. Le nuvole di punti acquisite documentano e allo stesso tempo rappresentano la spazialità degli oggetti reali, tuttavia, nulla rivelano su forma e geometria, architettura e materia se non attraverso una successiva interpretazione. Il contributo vuole soffermarsi sulle implicazioni teoriche e applicative del processo di interpretazione dei dati acquisiti per la comprensione della geometria e sulla funzione euristica della modellazione digitale, nel passaggio dal “noto all’ignoto”, nella “ri-scoperta” della forma e quindi dell’idea progettuale.

  17. Lutter contre le paludisme sans DDT

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Nancy Minogue

    La participation de la collectivité aux stratégies de contrôle, une surveillance ... Le contrôle de la maladie passe par une meilleure gestion de l'environnement. En vertu de ... de la santé humaine, ou écosanté, est un processus dynamique qui.

  18. La validità degli atti giuridici

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Fausta Maternini

    2011-03-01

    Full Text Available La voce è destinata alla pubblicazione, in lingua spagnola, nel Diccionario general de Derecho canónico edito dall’Instituto Martìn de Azpilcueta, Universidad de Navarra. SOMMARIO: 1. La validità dell’ atto giuridico in ambito privato - 2. Gli atti giuridici pubblici e il procedimento amministrativo che concorre alla loro formazione - 3 Le anormalità dell’atto.

  19. 7. Book reviews

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cecilia Carnino

    2012-07-01

    Full Text Available Reviews of M. Matheus et al. (eds., Le calamità ambientali nel tardo medioevo europeo: realtà, percezioni, reazioni, Firenze University Press, 2010;S.A. Reinert, Translating Empire. Emulation and the Origins of the Political Economy, Harvard University Press, 2011; A. Nicholls and M. Liebscher (eds., Thinking the Unconscious. Nineteenth-Century German Thought, Cambridge University Press, 2010.

  20. South African Medical Journal - Vol 93, No 7 (2003)

    African Journals Online (AJOL)

    ... travel as a cause of thrombosis · EMAIL FREE FULL TEXT EMAIL FREE FULL TEXT DOWNLOAD FULL TEXT DOWNLOAD FULL TEXT. B.F. Jacobson, M Münster, A Smith, K.G. Burnand, A Carter, A.T.O. Abdool-Carrim, E Marcos, P.J. Becker, T Rogers, D le Roux, J.L. Calvert-Evers, M.J. Nel, R Brackin, M Veller, 522-528 ...

  1. Risparmi e investimenti nei principali paesi industriali.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    S. LEONETTI

    2014-08-01

    Full Text Available Nel presente lavoro vengono  esaminati tre fenomeni strettamente connessi fra loro: la formazione del risparmio, la dissociazione fra risparmi e investimenti e i movimenti internazionali di capitali.  Nella parte relativa alla formazione del risparmio vengono in particolare studiate, ricorrendo a stime economiche, le relazioni che intercorrono fra prelievo netto della Pubblica Amministrazione e il risparmio delle famiglie.

  2. Un percorso di trasformazione nel nuovo assetto detentivo/riabilitativo post OPG: esposizione di un caso / Un processus de transformation dans le nouveau dispositif d’emprisonnement / de réinsertion après la fermeture des hôpitaux psychiatriques judiciaires : une étude de cas / A process of transformation within the new custodial/rehabilitative framework after the closure of the judicial psychiatric hospitals: a case-study

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Selvino M.S.

    2017-12-01

    Full Text Available L’articolo illustra il lavoro psicologico-clinico effettuato all’interno della “Articolazione per la Tutela della Salute Mentale in Carcere”, nuovo contesto di cura ed assistenza nato alla luce dei radicali cambiamenti attivati dal processo di superamento degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari (OPG e che accoglie soggetti autori di reato affetti da patologia psichiatrica, garantendone un’osservazione costante ed interventi riabilitativi ad alta intensità terapeutica. Il caso presentato, attraverso la narrazione del percorso detentivo/riabilitativo di un soggetto, iniziato con la reclusione in regime ordinario, proseguito con l’assegnazione all’OPG e con il successivo approdo presso l’Articolazione SMC (Salute Mentale in Carcere, ed esitato nel trasferimento in un contesto comunitario, mira ad essere esemplificativo della valenza trasformativa di un approccio rivolto al paziente che, nella gestione della patologia psichiatrica, superi i limiti di un assetto prevalentemente custodialistico, spesso predominante nei pregressi contesti ad essa dedicati, e dia priorità alle finalità terapeutico-riabilitative. L’article décrit le travail clinique-psychologique mené dans le « dispositif pour la protection de la santé mentale en prison » géré par les services locaux de santé de Salerne (Italie. Il s’agit d’un nouveau service de santé mentale et de traitement créé grâce aux changements radicaux apportés par la fermeture des hôpitaux psychiatriques judiciaires en Italie. Ce service accueille les criminels souffrant de pathologies psychiatriques, assurant leur contrôle régulier et des traitements de réadaptation à forte intensité thérapeutique. L’étude de cas présentée dans cet article concerne l’histoire d’une personne initialement détenue en prison, puis transférée dans un hôpital psychiatrique judiciaire et, enfin, accueillie par le « dispositif pour la protection de la santé mentale en prison

  3. PERFORMANCE ET RESTRUCTURATION: LE CAS SAÏDAL ...

    African Journals Online (AJOL)

    performance de SAÏDAL suite à sa restructuration débutée en 1997. Le concept de ... millions d'actions. Du point de vue du management, SAÏDAL adopte le tableau de .... Méthodes et Pratiques de la Performance : Le Guide du Pilotage. ... performance des entreprises, Kaplan et Norton proposèrent le tableau de bord ...

  4. Le Valais et ses Reines

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alberto Campi

    2012-06-01

    Full Text Available Combat de ReinesAu premier plan (la corde dans la main, un propriétaire de vaches. Dans l'arène se trouve le rabatteur. Les Reines sur la photo sont des reines de première catégorie (ainsi que le montre le « I » sur leur cuisse .Dimanche 6 mai 2012, « Schakira », la vache numéro 42, a gagné, non sans polémique, le titre de Reine. Elle peut donc être considérée comme la Reine des Reines, titre qu’elle a gagné en se battant contre ses rivales dans différents combats, qui ont commencé pour Sch...

  5. Quand le lait devient enjeu social : le cas de la société peule dans le Séno (Burkina Faso

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Madina Querre

    2003-09-01

    Full Text Available L’intérêt pour le « lait » en tant que sujet de recherche est issu, ici, de questionnements autour de l’allaitement en tant que facteur de transmission du VIH. En effet, la transmission du VIH par l’allaitement représente un important problème de santé publique dans les pays du Sud. La mise en place des programmes de prévention reste un problème complexe qui touche divers domaines dont une partie concerne directement notre discipline, étant d’ordre social et culturel. Les perceptions qui valorisent l’allaitement maternel sont très ancrées dans la plupart des cultures « tradi­tionnelles », mettant en valeur celles du lait. Le lait prend en effet dans la société peule une valeur qui va au-delà de la simple question de l’allaitement, étant présent au cœur même de la structure socio-économique. C’est cet aspect qui constituera le propos de cet article.Le terme Kossam, qui désigne le lait, signifie « ce qui est meilleur ». A la base de l’organisation socio-économique peule, son exploitation révèle une originalité particulière concernant les femmes : c’est le lait qui donne aux femmes la possibilité d’une émancipation sociale et économique. En effet, tel que cela sera développé dans cet article, le lait de vache est la propriété de la femme dès l’instant où elle est mariée ; elle peut alors en disposer selon ses intérêts pour la consommation et/ou la commercialisation. Elle peut donc avoir une certaine marge de liberté dans ses actions sans être sous la tutelle complète de son époux. Le fait même qu’elle en soit propriétaire fait référence à un fonctionnement et à une représentation sociale spécifiques.Le lait et sa productrice, la vache, sont au cœur du fonctionnement socio-économique peul. Le lait est considéré comme étant à la base de l’alimentation ; même si dans les faits l’alimentation est aussi organisée autour du mil. Aussi, envisager le

  6. Le vernis des apparences

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Grazia Nicosia

    2010-04-01

    Full Text Available Le but de cet article est de comprendre l’incidence sémiotique du nettoyage d’un tableau ainsi que la résultante cognitive induite sur l’observateur. Cette étude confronte l’analyse des phénomènes visuels engendrés par le jaunissement du vernis et son retrait, à des entretiens réalisés à dessein. Le retrait d’un vernis jauni change considérablement l’image. L’heure, le climat, la saison et l’activité même des personnages s’en trouvent ainsi modifié. La patine peut être perçue, soit comme un obstacle à l’exploration, soit pour ceux qui l’apprécient, comme le medium d’une relation plus intime entre l’œuvre et l’observateur.The purpose of this article is to understand the semiotic impact of the cleaning of a painting and the cognitive effects induced on the observer. This study analyses conjointly the visual phenomenon generated by yellowing varnish and its removal and controlled interviews of observers.The removal of yellowing varnish modifies considerably the perception of the picture. Daytime, climate, season and characters activities are modified. The patina may be perceived either as an obstacle to the painting exploration, or, for those who appreciate it, as a medium for a closer relationship between the painting and the observer.

  7. Le corps dans l'Antiquité

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sophie Lalanne

    2008-06-01

    Full Text Available Ouvrages générauxLaqueur Thomas, La fabrique du sexe. Essai sur le corps et le genre en Occident, trad. fr., Paris, Gallimard, 1992.Feher Michel, Naddaff Ramona, Tazi Nadia, Fragments for a History of the Human Body, 3 volumes, New York, Zone Books, 1989.Le Corps dans l’AntiquitéBodiou Lydie, Frère Dominique, Mehl Véronique dir., L’expression des corps. Gestes, attitudes, regards dans l’iconographie antique, Rennes, Presses Universitaires de Rennes, 2006.Bonnard Jean-Baptiste, Le complexe de ...

  8. Elementi di interfaccia per l’analisi di strutture murarie

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jessica Toti

    2009-04-01

    Full Text Available Il presente articolo riguarda la modellazione del comportamento meccanico di elementi in muratura intesi come sistemi eterogenei composti da malta, blocchi ed interfacce di connessione. La strategiacomputazionale che viene adottata consiste nel modellare separatamente i blocchi, i letti di malta ed le interfacce responsabili di fenomeni di decoesione malta-blocco; a tale scopo, si propone uno speciale modello di interfaccia che combina il danneggiamento con l’attrito. Si sviluppa una procedura numerica, basata sull’algoritmo backward di Eulero, per risolvere il problema evolutivo; per il passo temporale si utilizza invece la tecnica predictor-corrector a controllo di spostamenti. Si effettuano alcune applicazioni numeriche con lo scopodi verificare la capacità del modello e dell’algoritmo proposto nel riprodurre la risposta non lineare della muratura dovuta a fenomeni di degrado localizzati. Infine, si conduce lo studio della modellazione di un arco murario, confrontando i risultati numerici con quelli sperimentali; si dimostra la abilità del modello proposto nel simulare il comportamento globale della struttura ad arco in termini di carico ultimo e di meccanismo di collasso.

  9. La filière d’oignon d’été dans le Saïs au Maroc : la place et lele des intermédiaires de la commercialisation

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Caroline Lejars

    2014-11-01

    Full Text Available Les agriculteurs dépendent souvent, pour la commercialisation de leur produit, d'un réseau complexe d'intermédiaires privés. Dans les pays en développement, ces intermédiaires de la vente sont souvent accusés de réaliser des profits excessifs et d’être responsables des énormes écarts entre le prix de vente au champ et le prix payé par le consommateur. En s’appuyant sur l’étude de la filière oignon d’été dans le Saïs au Maroc, cet article analyse lele de ces réseaux d'intermédiaires, et la répartition des coûts et de la marge bénéficiaire le long de la chaine de production et de commercialisation. On montre ainsi que cette filière crée un grand nombre d'emplois en aval de la production, que ce soit pour la collecte, le stockage, le transport ou la vente. La part de la marge bénéficiaire revenant à l’ensemble des intermédiaires est supérieure à celle revenant aux producteurs, ce qui entraine effectivement une importante différence de prix entre le prix de vente et le prix du marché. Même si les profits et les rôles des intermédiaires sont très variables, certains des acteurs intermédiaires, notamment les détaillants et les revendeurs en gros, récupèrent des marges bien supérieures à celles des agriculteurs. L’organisation des producteurs autour de zones de stockage et d’activités de commercialisation permettrait de limiter le nombre d’intermédiaires, d’accroitre le profit des agriculteurs et de modifier les rapports de négociations souvent asymétriques entre agriculteurs et commerçants.

  10. Lele des chefs traditionnels en Afrique | CRDI - Centre de ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    14 juil. 2011 ... Se fondant sur ces expériences, Ray, présentement professeur de sciences politiques à l'Université de Calgary, a mené un nouveau projet sur lele des chefs traditionnels dans la gouvernance locale en Afrique. Bien qu'il soient souvent ignorés par les organismes de développement international, les ...

  11. Egon Schiele and the Representation of the Pathology

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federica Usai

    2016-07-01

    Full Text Available Questo articolo cerca di stabilire alcune correlazioni tra le fotografie eseguite all’interno dell’ospedale parigino della Salpêtrière e la visione estetica di Schiele. Più di ogni altro artista del suo tempo, Egon Schiele si occupa dell’ansia e di mettere a nudo, con la scioltezza nervosa del suo segno, i meccanismi dell’inconscio. Egli analizza le fotografie scattate ai malati dell’ospedale della Salpêtrière, sfogliando un testo pubblicato da Charcot nel 1875, ma anche osserva i malati dal ‘vivo’, all’interno delle istituzioni psichiatriche viennesi.

  12. Fiaba e cognitivismo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sara Uboldi

    2013-06-01

    Full Text Available La relazione tra uomo e narrazione è molto stretta e affonda le sue radici nelle basi biologiche e nei processi neurologici più profondi del cervello. In particolare, la fiaba si configura come un genere cognitivamente connaturato, in grado di corrispondere alle esigenze e alle strutture della mente umana. Questa convergenza tra l’architettura testuale del fiabesco e le strutture cognitive può, almeno in parte, spiegare il carattere di universalità del genere e la sua diffusione come dispositivo mnemonico, in grado di convogliare significati individuali e collettivi, e come ‘microsceneggiatura’ utile per agire nel mondo reale.

  13. M-Learning & e-inclusion. Il progetto ENSEMBLE

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Ranieri

    2013-03-01

    Full Text Available Nel corso degli ultimi dieci anni, l’Unione europea ha più volte sottolineato, nelle sue raccomandazioni e documenti, il ruolo che le ICT possono svolgere per favorire le opportunità di partecipazione ed integrazione dei cittadini più svantaggiati. In questo contesto, il progetto ENSEMBLE, qui presentato, si è proposto di mettere a punto una strategia d’impiego delle tecnologie della comunicazione per promuovere l’integrazione socio-culturale dei cittadini immigrati, facendo leva sull’uso di tecnologie come il lettore MP3 e il telefono cellulare, e sperimentando metodologie didattiche e formati comunicativi adatti agli strumenti impiegati.

  14. L'evoluzione del WEB GIS la filiera postgis-mapserver-geoext- openlayers per sviluppare piattaforme GIS complete, agili ed economiche

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Mariucci

    2012-04-01

    Full Text Available Spesso, nel nostro ambito, ci si sente dire che il GIS è un bene di lusso, dal quale, soprattutto in epoca di crisi economica, le piccole entità (sia in ambito pubblico che privato possono facilmente prescindere. Questo articolo vuole segnalare la presenzadi tecnologie non nuove ma consolidate che unite insieme possono costituire una base informatica flessibile e di costi ridotti per l'implementazione di piattaforme GIS dedicate che siano di supporto anche per le piccole realtà nella gestione di dati ed attività territoriali, con notevoli vantaggi sulla produttività e sull'immagine

  15. Le nouveau modèle québécois axé sur la gouvernance

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jeffrey Roy

    2002-10-01

    Full Text Available L'article soutient qu'il a bien eu un modèle québécois de développement, mais il est devenu inefficace et remis en question. Ce modèle se distinguait par son interventionniste étatique dynamique et par la constitution d'alliances entre les différents partenaires sociaux. Mais les fondements d'un modèle performant tels que l'étatisme et le nationalisme civique sont devenus empreints de faiblesses et d'insuffisances que l'utilisation du concept de gouvernance permet d'identifier. Le concept se définit comme étant « la coordination efficace de l'ensemble des activités d'une entité socio-économico-politique quand les ressources, le pouvoir et l'information sont vastement distribués ». Malgré l'inefficacité décrite, il est possible de repenser le modèle québécois de développement par la construction des communautés qui s'appuie sur la régionalité et la socialité. Finalement, le renouveau s'appuierait sur une stratégie de-gouvernance pour un meilleur usage de l'intelligence collective et des cités-régions intelligentes.The article supports that it indeed had a Quebecois model of development, but it became ineffective and questioned. This model distinguished itself by his(her dynamic state interventionist and by the constitution of alliances among the various social partners. But the foundations of a successful model such as the state control and the civil nationalism became printed by weaknesses and by incapacities which the use of the concept of governance allows to identify. The concept defines itself as being « the effective coordination of all the activities of an entity « socio-économico-politique » when the resources, the power and the information are distributed spaciously » Meanwhile the described ineffectiveness, it is possible to rethink the Quebecois model of development by the construction of the communities which leans on the regionality and the sociality. Finally, the flourish would lean on a strategy

  16. LE CORBUSIER: CONCURSOS Y PALACIOS / Le Corbusier: competitions and palaces

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fernando Zaparaín Hernández

    2012-11-01

    Full Text Available RESUMEN Cuando Le Corbusier ya había pasado de los cuarenta años se enfrentó a dos concursos internacionales: el Palacio de las Naciones en Ginebra (1926–31 y el Palacio de los Soviets en Moscú (1931–32 con los que intentaba acceder a grandes encargos de estado con mayor escala urbana en los que poner a prueba su ideario moderno sobre arquitectura y urbanismo. En ambos casos estuvo entre los vencedores pero por conveniencia e indecisión, los poderes políticos optaron por soluciones academicistas. Al conocer las decisiones definitivas, Le Corbusier y todos sus contactos del Movimiento Moderno orquestaron diversas polémicas ante los medios de comunicación y los gobernantes por entender que el progreso se veía lastrado por el triunfo de propuestas reaccionarias. Mediante el estudio de la correspondencia con personas particulares como Moser, Giedion, Colly o Stonorov, conservada en la Fundación Le Corbusier, se analizan las relaciones y el tono ideológico en torno a aquellas protestas. En esos textos quedan reflejados los principales rasgos que caracterizan la modernidad como su internacionalización, la seguridad en la propia misión, la defensa de lo nuevo o el método dialéctico. SUMMARY When Le Corbusier had already passed the age of forty he confronted two international competitions: the Palais des Nations in Geneva (1926–1931 and the Palace of the Soviets in Moscow (1931–32, with which he attempted to access large state commissions, with greater urban scale, in which to test his ideas about modern architecture and urbanism. In both cases he was among the winners, but through convenience and indecision the political powers opted for solutions from academicians. Upon knowing the final decisions, Le Corbusier and all his contacts in the Modern Movement orchestrated several controversies with the media, and the people in power, to convey that progress seemed burdened by the triumph of reactionary proposals. The relationships

  17. Lele des associations  dans la médiation en archéologie

    OpenAIRE

    Sence, Christophe

    2014-01-01

    Le milieu associatif est connu en France pour son dynamisme et sa réactivité. Il en va de même en archéologie, notamment dans le domaine de la médiation. Si le public ignore bien souvent qu’une association se cache derrière le lieu qu’il vient de visiter, nombreux sont les sites archéologiques, toutes périodes confondues, dont la mise en valeur est entièrement assumée par une telle structure. Dans ce cadre, tout est envisageable, de la simple ouverture pendant les Journées européennes du patr...

  18. «La concezione moderna del museo» (1930. All’origine di un sistema di regole comuni per i musei / “The modern conception of the museum” (1930. To the origins of a system of common rules for museums

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Patrizia Dragoni

    2016-12-01

    Full Text Available Il Code of Ethics for Museums ICOM, adottato nel 1986 e aggiornato nel 2001 e nel 2004, ha come antefatto il lavoro sviluppato tra le due guerre per impulso della Società delle Nazioni attraverso l’Office International des Musées e il suo periodico «Mouseion», che dal 1927 costituì un forum internazionale permanente. Il numero di «Mouseion» dedicato nel 1930 a La conception moderne des musées rappresenta, come è stato affermato, un «vero e proprio manuale di museologia moderna», che parte «dalle questioni amministrative e legali, alle forme di accrescimento delle collezioni, alla loro sorveglianza, agli aspetti più specificamente museografici, alla funzione del museo come centro di ricerca e documentazione, fino a esplorare tutte le potenzialità educative».  come il Code of Ethics for Museum Workers pubblicato nel 1925 e il Manual for small museums del 1927, sia il Final Report della Royal Commission on National Museums and Galleries inglese, pubblicato nel 1929 e nel 1930, che chiedeva la creazione di una Standing Commission. Recuperare questa pagina di storia della museologia serve anche a riflettere sul fatto che quasi cento anni non sono bastati per giungere a una teoria ed a una prassi condivise talvolta neanche a livello nazionale, come sembrano dimostrare le accese polemiche odierne, specialmente italiane, su cosa debba intendersi per valorizzazione e quali competenze debba avere il direttore di un museo, se unicamente in materia di museologia e nelle discipline attinenti alla tipologia prevalente delle collezioni o anche in quelle economico-aziendali, amministrative, organizzative e di marketing.   The Code of Ethics for Museums ICOM, which was adopted in 1986 and updated in 2001 and 2004, has as antecedent the work developed between the WWI and WWII by the League of Nations through the Office International des Musées and its periodic «Mouseion», which since 1927 constituted a permanent international forum. The

  19. Construire les stratégies avec le Balanced Scorecard:vers une approche interactive du modèle de Kaplan et Norton

    OpenAIRE

    Gérald Naro; Denis Travaillé

    2010-01-01

    (VF)L’objectif de cet article est de confronter le Balanced Scorecard avec le modèle des leviers de contrôle de Simons (1995) et de discuter de son rôle dans les différentes phases du processus stratégique. Nous privilégions une représentation du BSC comme outil de contrôle interactif. Notre recherche est fondée sur une méthodologie longitudinale de type recherche action à partir de l’étude de deux cas. Les résultats montrent que le BSC crée un processus de construction collective favorisant ...

  20. L’économie politique du désir dans le rituel et le militantisme au SriLanka

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Wim Van Daele

    2013-03-01

    Full Text Available Le désir est au cœur des interactions complexes entre le développement et la religion. Cet article examine ses différentes expressions, comme étant une des préoccupations fondamentales de nombreuses religions, qui motivent à la fois le développement et les alternatives au développement. Au SriLanka, face au changement social, la forme néolibérale et mondialisée du développement est comprise et réinterprétée à travers des idiomes et des formations locales du désir. L’économie néolibérale cultive le désir et mène à un accroissement présumé de la présence des preta (fantômes affamés et avides qui se manifestent parfois au moment de la mort d’une personne. Les fantômes affamés, en tant que formations fétichisées du désir, trouvent un écho chez les consommateurs et les entrepreneurs, qui montrent unappétit insatiable vis-à-vis d’une richesse matérielle en constante croissance. Ainsi, l’apaisement ritualisé des fantômes affamés et le militantisme social de groupes tels que le Movement for National Land and Agricultural Reform (MONLAR sont clairement liés par leur préoccupation mutuelle face à l’insécurité existentielle des êtres humains et non humains, causée par un désir excessif et déséquilibré. L’action rituelle et le militantisme social divergent toutefois dans la formulation explicite de leurs préoccupations spécifiques concernant le désir. Le rituel matérialise et condense l’angoisse liée au désir, alors que le militantisme social décrit la fétichisation du désir en termes économiques, politiques et scientifiques plus abstraits.

  1. Juan Goytisolo: Le soi, le monde et la création littéraire

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pablo Romero Alegría

    2010-01-01

    Full Text Available Reseña de la obra: Yannick Llored. Le soi, le monde et la création littéraire. Presses Universitaires du Septentrion. Villeneuve d’Ascq (Francia. 2009. 421 págs. ISBN: 978-2-75740-0089-0

  2. Le Projet d’Ole Lando sur les Contrats

    DEFF Research Database (Denmark)

    Holle, Marie-Louise

    2017-01-01

    En 2016 le projet de recherche le plus important jusqu’à présent sur le droit nordique des contrats a pris fin et un livre, de presque 400 pages, en a marqué l’aboutissement. Le résultat du projet est un « restatement » tel qu’il existe aux États-Unis. Le Restatement porte sur les règles et les...

  3. Allestimenti museali, mostre e aura dei materiali tra le due guerre nel pensiero di Amedeo Maiuri / Museum displays, exhibitions and aura of materials between WWI and the WWII in Amedeo Maiuri’s thinking

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gabriella Prisco

    2016-12-01

    Full Text Available Obiettivo di questo studio è l’approfondimento di un aspetto poco noto dell’attività del soprintendente archeologo della Campania Amedeo Maiuri, ossia il suo pensiero e le sue realizzazioni in campo museale negli anni Trenta, sia attraverso allestimenti stabili, sia la partecipazione ad alcune grandi mostre-evento. Nessuno di tali allestimenti è sopravvissuto; ci si è avvalsi pertanto di immagini, documenti d’archivio e testi d’epoca, con particolar riguardo a quanto Maiuri stesso illustrò in contributi dedicati ai singoli allestimenti, ma soprattutto nel rapporto redatto in occasione della conferenza di Madrid del 1934 dedicata ai musei. Da questo percorso emerge il ritratto di un Maiuri ben informato sulle più aggiornate linee di tendenza sul tema, alcune delle quali – come il doppio percorso dedicato a grande pubblico e studiosi, il diradamento degli oggetti da esporre, lo schiarimento delle pareti – egli applicò costantemente, all’interno di allestimenti dove si coglie un’eco dei musei di ambientazione. Nella sua partecipazione alle due grandi mostre (quella “Augustea della Romanità” e la “Prima Mostra Triennale delle Terre Italiane d’Oltremare” che videro protagonista l’archeologia, si coglie infi ne un attaccamento all’esposizione di originali che contrasta con la prevalente volontà dell’epoca di abdicare all’aura dei materiali a favore di allestimenti più liberi, ma anche maggiormente piegati alle necessità della propaganda, fi no a confl iggere con i fondamenti stessi della disciplina di cui pure Maiuri fu un insigne rappresentante. The aim of this study is the deepening of a little-known aspect of the activity of the Superintendent Archaeologist of Campania, Amedeo Maiuri, his thinking and his accomplishments on the museum fi eld in the ‘30, both through permanent displays, both for participation in some large exhibitions-event. None of these displays has survived; there has therefore made

  4. Nicola Michelassi y Salomé Vuelta García, Il teatro spagnolo a Firenze nel Seicento. Vol. I: Giacinto Andrea Cicognini, Giovan Battista Ricciardi, Pietro Susini, Mattias Maria Bartolommei

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Diego Símini

    2015-01-01

    Full Text Available Reseña de Nicola Michelassi y Salomé Vuelta García, Il teatro spagnolo a Firenze nel Seicento. Vol. I: Giacinto Andrea Cicognini, Giovan Battista Ricciardi, Pietro Susini, Mattias Maria Bartolommei, Alinea (Secoli d’Oro, 67; Commedia Aurea Spagnola e Pubblico Italiano, VIII, Florencia, 2013, 257 pp. ISBN: 9788860557865.

  5. he ‘Fabulous Dragon’s Teeth’: Censorship and Self-Censorship in the Italian Translation of Paradise Lost

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Daniele Borgogni

    2015-05-01

    Full Text Available Il presente contributo discute le molteplici prassi che, sotto forma di espurgazioni religiose, adattamenti neoclassici, mutilazioni stilistiche, hanno caratterizzato le traduzioni italiane del Paradise Lost di John Milton. La difficoltà nell’accettare  l’eterodossia stilistica e religiosa del grande poeta inglese ha tradizionalmente favorito una serie di versioni infarcite di “migliorie” che hanno  offuscato o travisato il testo miltoniano anche in tempi recenti. Il contributo discute in dettaglio l’atteggiamento idiosincratico nei confronti di Milton e del suo capolavoro, nonché i pregiudizi, le pratiche di autocensura e le strategie più o meno vincenti adottate dai traduttori. La traduzione viene dunque utilizzata  come indice culturale ampio, strumento di indagine privilegiato in quanto fisiologicamente legata a pratiche di censura, ri-creazione e ri-mediazione dell’oggetto letterario nel suo passaggio tra sistemi culturali diversi.

  6. Le point sur le sida, l'alimentation et la nutrition | IDRC - International ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    14 oct. 2010 ... Selon le Programme alimentaire mondial (PAM), 22 des 30 pays à risque élevé ayant besoin d'une aide alimentaire extérieure se trouvent en Afrique subsaharienne, où de nombreux États sont aux prises avec une grave épidémie de sida. Étant donné que le VIH touche les travailleurs dans la force de ...

  7. From observation to action: Ethnography of and in homelessness services

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Valentina Porcellana

    2017-12-01

    Full Text Available L’articolo intende analizzare le politiche messe in atto nella (e dalla città di Torino nell’ambito della grave emarginazione adulta, le trasformazioni che hanno coinvolto i servizi di accoglienza dagli anni Ottanta a oggi e le conseguenti ricadute su operatori e utenti. Intende inoltre presentare gli esiti di una lunga esperienza di campo che, a partire dal 2009, ha portato antropologi e designer a entrare nel sistema dei servizi per comprenderlo e per proporre delle modifiche dall’interno. Una “partecipazione osservante” dei sistemi che consente di svelare il loro funzionamento e i loro significati e, contemporaneamente, di presidiare i servizi pubblici attraverso gli strumenti critici dell’antropologia politica e delle politiche del welfare.

  8. Le fictif et le réel dans L’Empereur et l’assassin de Chen Kaige

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Xiaomin Giafferri

    2008-12-01

    Full Text Available Comme tout texte historique littéraire refait l’Histoire en la manipulant, le récit filmique est doublement mensongère du fait de sa double représentation : le décor et les acteurs représentent une situation qui est la fiction, et le film lui-même représente sous forme d’images juxtaposées cette première représentation. Sans vouloir faire la part du réel et de l’imaginaire, le présent travail tente de montrer comment, dans le film L’empereur et l’assassin de Chen Kaige, l’illusion de l’authenticité s’établit à travers les mécanismes de la fictionnalisation de l’Histoire. L’observation de leur manifestation est amenée à considérer deux axes principaux : l’organisation du récit et la mise en scène des personnages.

  9. Il nuovo ortofotopiano del Comune di Venezia nell’Infrastruttura dei dati Territoriali di Base (ITB

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Barbieri

    2006-06-01

    Full Text Available Il Comune di Venezia, nell’ambito delle attività per lo sviluppo del proprio Sistema Informativo Territoriale, ha messo a punto e avviato a realizzazione uno specifico progetto per la costruzione di un’Infrastruttura di dati Territoriali di Base (ITB. Il progetto, che ha visto il coinvolgimento dei vari Uffici comunali interessati, dellaRegione del Veneto e dell’Agenzia del Territorio, si è sviluppato a partire dal 2002 con gli studi di fattibilità, cui è seguita nel 2003 la fase della progettazione esecutiva e quindi, a partire dal 2004, dell’attuazione. Attualmente le componenti dell’infrastruttura sono state realizzate e si sta procedendo alla definizione di una piattaforma tecnologica per la gestione e l’utilizzo della ITB, basata su di un Geo-DBMS e meccanismi di interoperabilità, con l’obiettivo di interfacciare le diverse applicazioni gestionali presenti in Comune. Nel presente articolo si intende presentare il modello concettuale di riferimento ed evidenziare, in particolare, il ruolo in esso svolto dalle immagini ortofotografiche.

  10. Tragedy and Delirium in Montevideo: The Theater of Copi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stefano Casi

    2017-11-01

    Full Text Available Nelle sue pièces comiche il drammaturgo franco-argentino Copi (1939-1987 si confronta con la tragedia, immergendo riferimenti e forme tragiche nell’umorismo e nel camp, all’interno di una cornice caratterizzata dal relativismo più estremo, in cui vita e morte coincidono e in cui ogni personaggio (spesso transgender afferma e nega la propria identità. Gli ‘eroi’ di Copi mostrano un difetto di volontà, che porta i loro sforzi titanici a diventare perdenti e a infrangersi contro risultati ridicoli o contro lo stallo. Le pièces oscillano tra «circo» e «tragedia», come dice il protagonista di Cachafaz (1981, definita dall’autore «tragedia barbara», in cui la tradizione del gauchesco argentino si coniuga con una visione cruenta e soprannaturale della tragedia, tra Macbeth e Le baccanti. Il linguaggio della commedia umoristica e camp è la base per la ricostruzione di un nuovo linguaggio tragico, e l’intero corpus teatrale di Copi non si presenta come parodia o dissacrazione, bensì come ‘riattivazione’ della tragedia nel secolo della sua ‘morte’ (Steiner.

  11. Le point sur le sida, l'alimentation et la nutrition | CRDI - Centre de ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    agriculture et l'alimentation ( FAO ), Stuart Gillespie a passé six mois à étudier le lien entre le VIH/sida et la sécurité alimentaire. Il a vite compris que l'épidémie risquait d'avoir, à long terme, des répercussions désastreuses sur la ...

  12. Le FIE 2008 fait avancer le cadre écobiosocial de l'OMS | CRDI ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    10 mai 2011 ... Le Programme spécial de recherche et de formation concernant les maladies tropicales (TDR) de l'OMS a élaboré le concept du champ « écobiosocial », qui combine les perspectives écologiques, biologiques et sociales « pour mieux comprendre la dynamique des maladies infectieuses à transmission ...

  13. Le vase de Pandore

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nicola Panichi

    2000-06-01

    Full Text Available Il s’agit ici de suivre les stratégies discursives par lesquelles Érasme situe sa Lingua sous le patronage symbolique de deux mythes des plus opératoires à la Renaissance : le vase de Pandore et la tour de Babel, tous deux verrouillant le texte, l’un en guise d’incipit, l’autre d’explicit, dans un dialogue où chacun use de l’autre pour renforcer les significations et instaurer le régime sémantique du texte, tant linguistique qu’éthique. Ce sont ces jeux complexes entre différents niveaux de discours dont dépend le sens ultime de l’œuvre que cet article s’attache à saisir.Se trata de seguir aquí las estrategias discursivas mediante las cuales Erasmo sitúa su Lingua bajo el dominio simbólico de dos de los mitos más funcionales del Renacimiento: el vaso de Pandora y la torre de Babel, los cuales limitan el texto, uno a modo de íncipit, otro de excipit, en un diálogo en el que se valen el uno del otro para reforzar los significados y establecer el régimen semántico del texto, tanto lingüístico como ético. Son esos juegos complejos entre diferentes niveles de discurso, de los que depende el sentido último de la obra, que este artículo intenta captar.

  14. Lele de l'information en droit des entreprises en difficulté

    OpenAIRE

    Ould Eba, Moussa

    2013-01-01

    L’information est un moyen de gestion fiable et une garantie indispensable pour la protection des intérêts des acteurs de l’activité économique. Elle joue un rôle important dans la prévention et le traitement des difficultés des entreprises. En effet, à la lumière des informations comptables, financières et sociales, les dirigeants peuvent prévenir les difficultés et prendre les décisions adaptées à la situation de l’entreprise. Toutefois, en cas de procédures collectives, le besoin de protec...

  15. Le cerveau sous effet placebo

    OpenAIRE

    Touzet , Claude

    2017-01-01

    International audience; Comment le fait de croire qu’on nous injecte de la morphine (alors qu’il s’agit de sérum physiologique) peut-il faire disparaître la douleur ? Investigation sur le cerveau sous placebo.

  16. pour le trimestre qui a pris fin le 31 décembre 2013

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    Sophie Comeau

    31 déc. 2013 ... IFRS 9 – Instruments financiers. Le CNCI a l'intention de remplacer la norme IAS 39 – Instruments financiers : comptabilisation et évaluation par la norme IFRS 9. La nouvelle norme guide la classification, la comptabilisation, la décomptabilisation et l'évaluation des actifs et des passifs financiers. Le Centre ...

  17. L'affresco di Cola d'Amatrice nel chiostro del convento dell'Annunziata ad Ascoli Piceno / The fresco by Cola dell’Amatrice in the refectory of the Annunziata convent in Ascoli Piceno

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Monica Peroni

    2012-07-01

    Full Text Available La compulsazione di alcuni fondi conservati negli archivi di Ancona e Ascoli Piceno ha consentito di ricostruire parzialmente la vicenda conservativa di un pregevole affresco realizzato da Cola dell’Amatrice nel Refettorio della chiesa dell’Annunziata di Ascoli Piceno. Dalla prima notizia relativa ad una proposta di distacco, agli inizi del Novecento, fino al definitivo rifiuto di tale intervento nel 1916, i documenti rinvenuti rivelano alcuni passaggi di un lungo dibattito che vide  opinioni e personalità diverse confrontarsi - e spesso contrapporsi - sul complesso tema del restauro. E’ grazie alla ferma decisione con cui il Ministero della Pubblica Istruzione ne impedì il distacco se, ancora oggi, è possibile apprezzare l’affresco del Filotesio nella sua «sede naturale, nel proprio luogo di origine, dove ess[o] ha[nno] un significato ed un valore assolutamente speciali» (Icilio Bocci. The consultation of some fonds held in the archives of Ancona and Ascoli Piceno allowed to partially reconstruct the conservative vicissitude of the fine fresco painted by Cola dell’Amatrice in the refectory of the Annunziata convent in Ascoli Piceno. From the first news regarding a proposal for the fresco’s detachment, until the definitive rejection of such operation in 1916, founded documents reveal some steps of a long controversy that saw different opinions and personalities contending – and often opposing – on the complex issue of restoration. Thanks to the firm decision of the Ministry of Education, that prevented the fresco’s detachment, today it is possible to contemplate it «in its natural home, in itsplace of origin, where it has a very special meaning and value» (Icilio Bocci.

  18. Sostenere le produzioni cinematografiche: vantaggi fiscali e di immagine per gli investitori / Sustaining cinematographic productions: fiscal and image opportunities for investors

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Katia Giusepponi

    2016-05-01

    Full Text Available Questo contributo è focalizzato su organizzazioni non appartenenti al settore cinematografico, osservate nel loro ruolo di investitori esterni. L’importanza del valore collettivo di sostenere le produzioni cineaudiovisive è alla base del presente lavoro. Tuttavia la nostra attenzione è qui rivolta, da un lato, a studiare i vantaggi dell’investimento per l’azienda esterna, dall’altro, ad analizzarne i rischi nella prospettiva di una sempre più chiara consapevolezza di scelta. Dall’analisi di strumenti, dinamiche e dati emergono opportunità rilevanti per l’azienda, insieme a condizioni importanti per utilizzarle con successo. È essenziale che l’organizzazione proceda senza improvvisare, curando, da un lato, un approccio alla pianificazione e alla dettagliata valutazione del progetto, dall’altro, flessibilità e apertura nelle interazioni con gli altri interlocutori, interazioni che devono essere orientate al raggiungimento dell’equilibrio migliore a livello collettivo e individuale. Soprattutto, è necessario che l’azienda proceda nel contesto di un percorso strategico solido e coerente, perché un progetto di film può valorizzare l’identità aziendale ma non risolvere incertezze a questo riguardo.   This contribution focuses on organisations that are not in the cinema industry, studied in their role as external investors. The importance of the collective value of sustaining cine audio visual productions is at the basis of this work. Nonetheless, our attention is oriented, on one hand, to study the investment advantages for the external organization, on the other, to analyse the risks of this investment in the perspective of an increasingly clear choice. From the analysis of tools, dynamics and data, relevant opportunities for the organisation emerge, together with important conditions for their successful implementation. It is essential that the organization proceed without improvising, following, on one side, an

  19. Protocole d'entente entre le gouvernement de l'Inde et le CRDI ...

    International Development Research Centre (IDRC) Digital Library (Canada)

    22 févr. 2018 ... Ce protocole d'entente réaffirme un engagement commun envers les données probantes et l'innovation en Inde en vue de favoriser le progrès social et ... Des chercheurs appuyés par le CRDI parlent de leurs expériences au Comité sur les ONG lors du forum de la Commission de la condition de la femme.

  20. Le médicament générique au Maroc: le point de vue du ...

    African Journals Online (AJOL)

    Introduction: Le médicament générique est souvent une origine de préjugés négatifs et de méfiance chez les professionnels de santé et les patients. Ceci pourrait être dû à plusieurs facteurs entre autre le manque des connaissances du patient sur ces médicaments. Le but de notre étude était d'évaluer l'information du ...