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Sample records for il mercato della

  1. Il mercato bancario verso l'applicazione di nuovi criteri per la segmentazione del protafoglio clienti privati

    OpenAIRE

    A. Omarini

    2006-01-01

    Il lavoro illustra il isignificato della segmentazione di marketing nel mercato bancario oltre a illustrare l'evoluzione dei criteri di segmentazione presentando altresì alcuni dati empirici tratti da ricerche di mercato realizzate nei confronti di clientela retail.

  2. L'informazione per l'efficienza e la trasparenza del mercato immobiliare: l'esperienza italiana

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gianni Guerrieri

    2011-12-01

    Full Text Available Il tema affrontato concerne il ruolo dell’informazione economica nell’ambito dei mercati immobiliari. Si parte dai riferimenti della letteratura economica sulla teoria dell’informazione per individuare le informazioni economiche rilevanti per monitorare e analizzare il mercato immobiliare, sia dal punto di vista macroeconomico sia da quello microeconomico. In entrambi gli ambiti non è sufficiente soltanto l’informazione sul prezzo, ma su numerose altre variabili. Sull’importanza dell’informazione economica è utile l’indicatore della trasparenza dei mercati immobiliari elaborato da Jones Lang Lasalle costruito anche sulla base di una valutazione sulla qualità e quantità di informazione economica disponibile sugli oggetti scambiati sui fenomeni che caratterizzano il mercato immobiliare. Si analizza infine lo stato dell’informazione in Italia sul mercato immobiliare ed il ruolo e l’offerta informativa istituzionale resa dall’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia del Territorio.

  3. Un intreccio di iniziative scientifiche. Reti Medievali e il futuro della storiografia digitale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Delle Donne

    2014-12-01

    Full Text Available L’articolo muove dall'esperienza di Reti Medievali per analizzare il modo in cui, più in generale, gli storici hanno guardato e guardano alla rete delle reti. Affronta quindi un tema che si colloca al crocevia tra l’evoluzione delle tecnologie informatiche e telematiche, i percorsi della storiografia e le trasformazioni delle sue metodologie, i mutamenti del mercato della comunicazione scientifica, i cambiamenti nei criteri di valutazione della qualità delle pubblicazioni.

  4. La tutela penale del risparmio e del mercato finanziario. L'insider trading

    OpenAIRE

    Rocco, Gian Luigi

    2010-01-01

    2008/2009 1. Il mercato finanziario ed il risparmio costituiscono valori costituzionalmente significativi, data l’importanza che rivestono per il tessuto economico e finanziario di un Paese, tanto più in un’economia globalizzata, come quella contemporanea, sempre più caratterizzata da un processo di finanziarizzazione della ricchezza. L’assetto normativo e regolamentare, che deve presiedere al funzionamento del mercato ed alla gestione del risparmio, è storicamente caratterizzato dal te...

  5. Il lavoro delle donne: avanzamenti e contraddittorietà delle normative e della loro applicazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Valentina Manna

    2013-01-01

    Full Text Available Il contributo propone un‟illustrazione dell‟attuale condizione delle donne nel mercato del lavoro, testimoniando la persistenza della disparità di genere in ambito lavorativo, seppur in vesti nuove da quelle che avevano alimentato il modello del glass ceiling per descrivere la diversa condizione di uomini e donne nel contesto produttivo. Ripercor-rendo le metafore utilizzate in letteratura per simboleggiare tale realtà, e i recenti contri-buti di ricerca sul tema, ci si interroga sugli aspetti di avanzamento e contraddittorietà delle recenti normative europee in tema di pari opportunità e sulle condizioni di effica-cia ed efficienza degli organismi a tutela della parità di genere. Alla luce anche dei di-versi effetti prodotti dall‟attuale condizione di crisi economica sugli uomini e sulle don-ne, si costruisce, pertanto, un modello interpretativo che evidenzia aspetti paradossali ed evidenti gap tra dimensioni normative e fattuali, sottolineando come l‟esperienza della maternità e l‟alimentarsi di nuovi stereotipi di genere connessi all‟immagine della donna lavoratrice producano un tessuto culturale ancora fortemente discriminante, in una cor-nice di labirintica precarietà lavorativa femminile.

  6. Il mito della precarietà: quando la precarietà è un valore che decostruisce l’immaginario della precarietà

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonio Casillo

    2011-07-01

    Full Text Available Oggi la ricerca del posto “fisso” sembra essere il sogno irraggiungibile di molti giovani precari e la “flessibilità”, una parola d’ordine con cui si aspirava a riformare il mondo del lavoro e che tanto in voga sembrava essere negli anni ’90, è diventata sinonimo di incertezza, precarietà, se non addirittura sfruttamento. Ma c’era chi proprio nel lavoro che oggi definiremo precario, vedeva l’unica possibilità per restare libero dalle leggi di mercato e dai potenti poteri editoriali Newyorkesi. In questo articolo proviamo a gettare uno sguardo al mito letterario con cui, il rifiutare un posto fisso, significava rivendicare la propria libertà, un mito romantico certo, e sicuramente distante dalla realtà, ma che ha affascinato un’intera generazione di scrittori, poeti, musicisti. Da Jack London, passando attraverso la San Francisco Renaissance e la Beat Generation, fino ad arrivare al fenomeno della così detta generazione Hippy, il sogno americano sembrava essere quello di una frontiera mobile in cui, la strada, sembrava non avere mai fine.

  7. Il libro agente della socializzazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Daniela Sideri

    2017-06-01

    Full Text Available Il saggio indaga il ruolo del libro come agente di socializzazione, con particolare riferimento al pubblico dei lettori ragazzi e bambini e alle specifiche funzioni formative della “lettura della letteratura” in età pre-scolare e scolare fino ai 14 anni. La ricerca di matrice socio-culturale si è occupata per lo più del libro in qualità di prodotto eminentemente sociale (sociologia della letteratura, contenitore di testi significanti (semiotica, e bene di consumo dell’industria culturale (cultural studies: lo studio proposto richiama le conclusioni fondamentali di decenni di studi intorno al libro, con l’intento di rintracciare i criteri adeguati (tema, target, identità visiva, funzione pratica e utopica a guidare una classificazione dei generi 0-14 che evidenzi il valore socializzante di ciascuno, proponendo così una originale tipologia, che giustifica l’inserimento del libro tra quelle definite “agenzie testuali” della socializzazione.

  8. Pene canoniche, sanzioni islamiche e modelli economico-speculativi: i diritti religiosi a sostegno della finanza etica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Sorvillo

    2016-03-01

    SOMMARIO: 1. Elementi distorsivi caratterizzanti ed effetti collaterali dei modelli economico-speculativi – 2. Il ruolo delle religioni nell’ammortamento delle devianze dei sistemi di mercato – 3. Pene canoniche e sanzioni islamiche: i diritti religiosi a sostegno della finanza etica.

  9. Il rifornimento della rete commerciale al dettaglio della Provincia di Napoli

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marino de Luca

    2010-07-01

    Full Text Available Nella nota vengono sintetizzate le principali conclusioni cui è pervenuta una ricerca finanziata dalla Camera di Commercio di Napoli e realizzata da Uniontrasporti e dal dipartimento di Ingegneria dei trasporti della Federico II. Il lavoro ha riguardato il settore prevalente della city logistics e cioè il rifornimento di quegli esercizi della rete commerciale al dettaglio che non dispongono di organizzazioni autonome già oggi sotto controllo come, ad esempio, hanno la Grande distribuzione, il trasporto dei giornali, dei prodotti farmaceutici, degli ortofrutticoli ecc. Il lavoro è stato caratterizzato da alcune specificità: • è basato su una conoscenza quantitativa diretta della domanda di rifornimento merci nell’area metropolitana di Napoli ottenuta da una rilevazione campionaria sul campo (2000 interviste • si riferisce ad un’area metropolitana e non ad una singola città, prevedendo che una diversa organizzazione del rifornimento deve riguardare tutti gli esercizi del territorio sul quale operano le aziende del settore, territorio che, per le grandi città, coincide con l’area metropolitana • prevede la realizzazione di due tipologie di “nodi” nei quali effettuare manipolazione delle merci: centri merci inseriti negli interporti dell’area per i flussi provenienti o destinati in zone molto distanti (Italia del centro, del nord e del sud e transit point “di quartiere” dai quali partire per raggiungere il destinatario finale con mezzi a mano o ad emissione zero o anche con ritiro a cura del destinatario stesso. Le principali dimensioni della domanda desunte dall’indagine eseguita possono essere sintetizzate nelle seguenti cifre: 27.000 consegne/giorno-medio (0,87 per esercizio per 260.000 colli (9,72 a consegna su tutto il territorio della provincia; il 44% destinate alla città di Napoli, il 45% destinato al resto dell’area metropolitana di Napoli e l’11% al resto della provincia; il 34% proviene invece da

  10. Il corpo della strega

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Georges Bertin

    2004-09-01

    Full Text Available Come già evidenziato a proposito di altre pratiche, il sabba, attività ludica profana, religiosa, conferiva a ciascuno la possibilità di giocare efficacemente con la dinamica di un mondo da cui emergeva una figura archetipica, la strega, principale attore di questa danza in tondo. Il sabba era, dunque, uno dei luoghi ove si cristallizzavano le figure del proibito, questo per il suo carattere sacro, per la violenza istituzionale che presiedeva alla formazione dei rapporti sociali, e conferiva anche, per le caratteristiche di protesta che rivela, un'immagine sempre esaltante della capacità delle società a resistere. Il problema della nostra epoca ove rifioriscono le streghe nelle più svariate forme è, forse, quello di riallacciarsi con la dimensione gruppale dei nostri svaghi, nelle loro differenti forme e, contemporaneamente, con perdita di energia, a quanto presiedeva ai sabba e alla loro risoluzione sacrificale. In contro-corrente ai modelli meccanici che assegnano dei limiti precisi e funzionali ai corpi asserviti ad un ideale di controllo, il corpo sabbatico con la sua enfasi sulle posizioni limite (ciò che si rimproverava d'altronde alle streghe, era veramente corpo mistico.

  11. Il nucleo terrestre: il cuore magnetico della Terra

    OpenAIRE

    De Santis, A.

    2006-01-01

    Il campo magnetico terrestre è una proprietà intrinseca del nostro pianeta e di altri oggetti del sistema solare. Il Sole stesso possiede un forte campo magnetico che si inverte quasi ciclicamente ogni 10-11 anni; tale comportamento è visibile attraverso la medesima ciclicità delle macchie solari che denotano sulla superficie l’intensa attività magnetica della nostra stella. Il campo magnetico terrestre è importantissimo per la vita sulla Terra. Esso protegge il pianeta dalle p...

  12. Giordano Bruno e il Problema della Modernita

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stefano Ulliana

    2005-08-01

    Full Text Available Il testo viene pubblicato per gentile concessione della casa editrice ESI ed e’ tratto dal libro di Stefano Ulliana “Il concetto creativo e dialettico dello Spirito nei Dialoghi Italiani di Giordano Bruno. Il confronto con la tradizione neoplatonico-aristotelica: il testo bruniano De l’Infinito, Universo e mondi”, Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli, 2003. Le argomentazioni presentate ne Il concetto creativo e dialettico dello Spirito nei Dialoghi Italiani di Giordano Bruno (Il confronto con la tradizione neoplatonico-aristotelica: il testo bruniano De l’Infinito, Universo e mondi costituiscono le conclusioni ultime e definitive di un lavoro di ricerca che ha investito l’insieme dei Dialoghi Italiani, riuscendo a reperire ed a far emergere quello che pare il nucleo più profondo ed importante—il vero e proprio elevato fondamento—della speculazione bruniana: la presenza attiva di un concetto triadico teologico-politico—il Padre, il Figlio e lo Spirito della tradizione trinitaria cristiana—però riformulato attraverso il capovolgimento rivoluzionario di questa stessa tradizione, attuato attraverso il concetto creativo e dialettico dell’infinito. In questo modo la stessa tradizione platonica pare subire una trasformazione essenziale, abbandonando qualunque forma di alienazione e negazione, per riaprirsi invece verso soluzioni che paiono riprendere moniti ed osservazioni suscitati dalle prime, grandi e maestose, speculazioni dei filosofi presocratici. Parmenide, Eraclito ed Empedocle sembrano rivivere nei testi bruniani, riproponendo una soluzione ben diversa a quei nodi e problemi teoretico-pratici—fondamentale il rapporto Uno-molti e tutto ciò che da esso consegue, sia sul piano naturale che politico—apparentemente risolti e codificati dal pensiero postsocratico, prima platonico e poi aristotelico. L’inscindibilit� del principio di libert� (la figura teologica del Padre ed eguaglianza (il Figlio, attraverso

  13. Pauropolis. Pianificare il controllo attraverso il progetto della sicurezza.

    OpenAIRE

    Ragonese, Marco

    2008-01-01

    2006/2007 “Il grado di sicurezza misura la democrazia di un paese”, con questa frase un esponente della destra salutava l’approvazione nel parlamento italiano del nuovo pacchetto di norme in tema, appunto, di sicurezza. L’affermazione indica sintomaticamente come la questione, seppur non nuova, abbia acquisito un ruolo centrale nel dibattito contemporaneo, facilitata da una perfusione mediatica che ha trasformato l’evento dei primi giorni del settembre 2001 nel simbolo controverso della cr...

  14. Il dito di Galileo le dieci grandi idee della scienza

    CERN Document Server

    Atkins, Peter

    2004-01-01

    Domande e risposte per dieci idee che hanno plasmato il mondo di oggi. Possiamo rintracciare l'origine e il divenire del cosmo? Perché spazio e tempo formano una cosa sola? Che cosa significa l'evoluzione del vivente? Perché il DNA è così importante? Perché il mondo ha bisogno di energia? E com'è che l'aumento dell'entropia scandisce il cambiamento dell'intero universo? Cosa sono gli atomi e cosa c'è di più piccolo di essi? Perché la simmetria della natura e dell'arte cattura il nostro senso della bellezza? Cosa sono quegli elusivi quanti alla base della fisica contemporanea? Siamo sicuri che l'aritmetica non ci inganni? Peter Atkins offre una guida chiara e completa all'impresa scientifica, seguendo la via indicata dal dito di Galileo.

  15. Le forze della natura il nuovo orizzonte della fisica

    CERN Document Server

    Davies, Paul C W

    1990-01-01

    Vero "cavallo di razza" della divulgazione scientifica, Paul Davies è uno dei rari fisici che sanno farsi seguire dal lettore comune anche quando affrontano argomenti difficili. Ne è una prova il presente volume, una delle migliori illustrazioni disponibili del microcosmo atomico e dell'incredibile fauna che lo abita : non solo la familiare triade protone-elettrone-neutrone, ma le ben più intriganti realtà che vanno sotto il nome di "colore", "incanto", stranezza".

  16. Gas Market deverticalization and liberalization: simulate the effect of different attack and defence; La segmentazione del mercato della vendita del gas naturale e l'introduzione della totale liberalizzazione: una simulazione

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Drusiani, Renato [Federgasacqua, Roma (Italy); Fazioli, Roberto; Matino, Paola [Ferrara Univ., Ferrara (Italy). Laboratorio Utilities e Enti locali

    2005-05-15

    exploitation of the up stream monopolistic rent than on technical efficiency? can they even induce schemes for mutual convenience?. [Italian] L'Autorita per l'Energia Elettrica e il Gas (AEEG) e l' Autorita Garante per la Concorrenza e il Mercato hanno evidenziato il permanere di forti blocchi oligopolistici nel segmento dell' up stream della filiera italiana del gas naturale, nonostante in Italia sia stato avviato, col Decreto Letta, un progetto di totale deverticalizzazione e liberizzazione. In questo paper si e voluto analizzare e simulare, partendo da dati empirici, l'effetto di diverse strategie di attacco e di difesa fra incumbent e competitor, caratterizzati non tanto da differenti livelli di efficienza gestionale, quanto da diverse possibilita di tenuta finanziaria delle strategie di attacco-difesa, conducendo un'analisi concorrenziale semplificata riferita ad una situazione reale. Le questioni affrontate con questa simulazione, che utilizza la teoria dei giochi, riguardano la dimostrazione che il blocco oligopolistico nell'up stream produce i suoi effetti nel down stream, e inoltre che tali effetti sono diversamente distribuiti sulle diverse categorie di utenti.

  17. Per un'etica degli scambi economici. La funzione civile del mercato in Eiximenis e nella pedagogia politica francescana (1273-1493

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Evangelisti

    2014-03-01

    dell’esercizio del potere, degli scambi nel mercato. Quest’ultimo identificato qual estruttura comunitaria, ovvero una vera e propria agorà civica all’interno della quale la dinamica delle negoziazioni non riguarda solo le merci ma implica anche una riflessione sui pre-requisiti che legittimano l’esistenza del mercato. I francescani, e segnatamente i testi eiximeniani, rivelano una spiccata capacità di interrogarsi sulle ragioni fondative del mercato e del denaro, sulle funzioni civili degli scambi economici e del credito.

  18. Il ruolo di Betlemme nella storia cristiana e nella posizione della Santa Sede

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Raffaele Coppola

    2013-01-01

    SOMMARIO: 1. Osservazioni introduttive e metodologiche - 2. Betlemme nella Bibbia - 3. Politica, cultura e religione: dalla dominazione romana alla disfatta dei mamelucchi - 4. Dall'occupazione turca ai nostri giorni; il predominio della storia politica - 5. La “nouvelle histoire” e la posizione della Santa Sede - 6. L'assedio israeliano alla Basilica della Natività - 7. Il “paradosso cristiano” e la città nascosta. Il muro della vergogna.

  19. Potential benefits of selling by auction the CIP 6 energy; Effetti della vendita tramite asta dell'energia CIP 6

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Campidoglio, C. [Istituto per la Ricerca Sociale, Milan (Italy). Osservatorio Energia

    2000-12-01

    This paper analyses the potential benefits of selling by auction the CIP 6 energy. This would both reduce the supply shortage and the prices on the eligible market, increase competition on the contract-for-difference market, indicate a clear price to which regulated energy charges could be indexed, thus extending the auction benefits to the franchise market to avoid the reintroduction of cross-subsidies. [Italian] L'articolo analizza i possibili benefici della vendita tramita asta dell'energia CIP 6. In particolare, l'asta ridurrebbe la scarsita' d'offerta e quindi i pressi sul mercato libero, aumenterebbe la concorrenza nel mercato dei contratti per differenza, fornirebbe un prezzo chiaro a cui indicizzare il prezzo dell'energia in tariffa, estendendo i benefici dell'asta sul mercato vincolato ed evitando la reintroduzione di sussidi incrociati.

  20. Giordano Bruno e il Problema della Modernità

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stefano Ulliana

    2005-01-01

    Full Text Available Il testo viene pubblicato per gentile concessione della casa editrice ESI ed e’ tratto dal libro di Stefano Ulliana “Il concetto creativo e dialettico dello Spirito nei Dialoghi Italiani di Giordano Bruno. Il confronto con la tradizione neoplatonico-aristotelica: il testo bruniano De l’Infinito, Universo e mondi”, Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli, 2003. Le argomentazioni presentate ne Il concetto creativo e dialettico dello Spirito nei Dialoghi Italiani di Giordano Bruno (Il confronto con la tradizione neoplatonico-aristotelica: il testo bruniano De l’Infinito, Universo e mondi costituiscono le conclusioni ultime e definitive di un lavoro di ricerca che ha investito l’insieme dei Dialoghi Italiani, riuscendo a reperire ed a far emergere quello che pare il nucleo più profondo ed importante—il vero e proprio elevato fondamento—della speculazione bruniana: la presenza attiva di un concetto triadico teologico-politico—il Padre, il Figlio e lo Spirito della tradizione trinitaria cristiana—però riformulato attraverso il capovolgimento rivoluzionario di questa stessa tradizione, attuato attraverso il concetto creativo e dialettico dell’infinito. In questo modo la stessa tradizione platonica pare subire una trasformazione essenziale, abbandonando qualunque forma di alienazione e negazione, per riaprirsi invece verso soluzioni che paiono riprendere moniti ed osservazioni suscitati dalle prime, grandi e maestose, speculazioni dei filosofi presocratici. Parmenide, Eraclito ed Empedocle sembrano rivivere nei testi bruniani, riproponendo una soluzione ben diversa a quei nodi e problemi teoretico-pratici—fondamentale il rapporto Uno-molti e tutto ciò che da esso consegue, sia sul piano naturale che politico—apparentemente risolti e codificati dal pensiero postsocratico, prima platonico e poi aristotelico. L’inscindibilità del principio di libertà (la figura teologica del Padre ed eguaglianza (il Figlio, attraverso il

  1. Il viaggio necessario: l'ottobre caldo della tragedia lampedusana

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Samantha Viva

    2015-07-01

    Full Text Available Era ottobre. L’ottobre caldo e triste della tragedia lampedusana, del lutto e delle parole. L’ottobre dei 366 cadaveri dei migranti di origine eritrea e dei 150, tra uomini e donne, recuperati e salvati. Non era ancora scoppiato il caso al Centro di Primo Soccorso di Contrada Imbriacola, non era ancora stato chiuso per le docce della vergogna, per i trattamenti da lager con cui i dipendenti della Cooperativa che gestiva il Centro di Primo Soccorso, si prendevano cura dei migranti. Io ero andata lì a vedere cosa restava di quelle vite, e di quelli che continuavano ad arrivare, anche dopo.

  2. Il primato della libertà politica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Brunella Casalini

    2012-11-01

    Full Text Available Casalini ripercorre Politics out of History di Wendy Brown soffermandosi in particolare sul dialogo che Brown intrattiene con il pensiero di Marx, Nietzsche e Freud. L’accento posto sul nesso tra libertà individuale e libertà politica e sulla distinzione tra “moralismo” e “moralità” apre alla problematizzazione del nodo teoria-politica. Alla luce della crisi contemporanea della sinistra americana il ruolo del teorico è quindi quello di introdurre tratti di discontinuità in quel discorso di senso comune che la politica tende invece a cristallizzare. In conclusione, secondo Brown, questo scarto deve essere recepito anche dai Women Studies che, restando ancorati a identità statiche, rischiano di non riuscire a svolgere una necessaria «funzione omeopatica» all’interno dei regimi democratici.

  3. Il mare della fertilità Una analisi antropologica della tetralogia di Mishima Yukio

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Azzaroni

    2013-05-01

    Full Text Available Abstract – IT Neve di primavera è il primo romanzo della tetralogia 'Il mare della fertilità', il capolavoro dello scrittore giapponese, che si snoda in un Giappone caratterizzato sia da una cultura ancestrale sia da una invadente modernità e prelude a quel drammatico 25 novembre 1970 quando Mishima, scritte le ultime parole della tetralogia, si suicidò con l’antico rituale del seppuku. Neve di primavera è una narrazione polisemica costruita su opposizioni binarie strutturali, le vicende dei personaggi sono calate in un preciso contesto storico e culturale e per decodificarle è proposta una metodologia antropologica, nel tentativo, al tempo stesso, di coglierne le variegate e molteplici sfumature e, nel contempo, anche le interconnessioni con il tessuto ontologico che ne ha favorito il nascere e lo svilupparsi. Abstract – EN Spring snow is the first novel of the tetralogy The sea of Fertility, the masterpiece of the Japanese writer, which takes place in ancient and modern Japan. The novel is a prelude to the dramatic 25th November 1970: Mishima finished the tetralogy and committed suicide by the ancient seppuku ritual. Spring snow is a polisemic story which is constructed by binary and structural oppositions, the plot of the characters is drawn on a exact, historical and cultural context to catch either the variegated and various shadings or the relations with the ontological substratum, which helped its birth and development.

  4. Il mare della fertilità Una analisi antropologica della tetralogia di Mishima Yukio

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Azzaroni

    2012-01-01

    Full Text Available Abstract – IT Neve di primavera è il primo romanzo della tetralogia Il mare della fertilità, il capolavoro dello scrittore giapponese, che si snoda in un Giappone caratterizzato sia da una cultura ancestrale sia da una invadente modernità e prelude a quel drammatico 25 novembre 1970 quando Mishima, scritte le ultime parole della tetralogia, si suicidò con l’antico rituale del seppuku. Neve di primavera è una narrazione polisemica costruita su opposizioni binarie strutturali, le vicende dei personaggi sono calate in un preciso contesto storico e culturale e per decodificarle è proposta una metodologia antropologica, nel tentativo, al tempo stesso, di coglierne le variegate e molteplici sfumature e, nel contempo, anche le interconnessioni con il tessuto ontologico che ne ha favorito il nascere e lo svilupparsi. Abstract – EN Spring snow is the first novel of the tetralogy The sea of Fertility, the masterpiece of the Japanese writer, which takes place in ancient and modern Japan. The novel is a prelude to the dramatic 25th November 1970: Mishima finished the tetralogy and committed suicide by the ancient seppuku ritual. Spring snow is a polisemic story which is constructed by binary and structural oppositions, the plot of the characters is drawn on a exact, historical and cultural context to catch either the variegated and various shadings or the relations with the ontological substratum, which helped its birth and development.

  5. Il significato della relatività

    CERN Document Server

    Einstein, Albert

    1955-01-01

    La prima edizione di questo libro, pubblicata bel 1922, comprendeva il testo delle Stafford Little Lectures tenute da Einstein nel maggio 1921 alla Università di Princeton. Nel 1945 Einstein aggiunse un'appendice sulla sua teoria generalizzata della gravitazione. Nel 1953 Einstein rifece del tutto, ampliandola, la seconda appendice, a cui aggiunse un Supplemento nel 1954.

  6. Il XLIV Congresso della Società Italiana di Reumatologia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    F. Oliviero

    2011-09-01

    Full Text Available Il 17-20 Ottobre 2007 al Lido di Venezia presso il Palazzo del Casinò e il Palazzo del Cinema si è svolto il XLIV Congresso Nazionale della Società Italiana di Reumatologia (SIR. Numerosi esperti nazionali e internazionali hanno esposto le più importanti acquisizioni nel campo della ricerca clinica e di base reumatologiche. I tre giorni del congresso sono stati caratterizzati da letture, sessioni scientifiche, corsi educazionali, incontri con gli esperti, sezioni poster, corsi di aggiornamento su temi speciali, e diversi simposi. Tra i temi affrontati, particolare rilievo è stato dedicato ai singoli fattori implicati nella patogenesi delle malattie reumatiche, quali le citochine, i fagociti, le cellule endoteliali, i linfociti, i fibroblasti e gli autoanticorpi. In questo ambito un contributo di rilievo è stato offerto dai numerosi relatori stranieri ospiti del convegno. Dal punto di vista clinico, sono...

  7. Analisi dei cicli del mercato immobiliare: un applicazione sui dati italiani

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maurizio Festa!

    2012-06-01

    Full Text Available Utilizzando i dati italiani, sulla base dell'approccio teorico del ciclo "a nido d'ape" proposto da Janssen, Kruijt e Needham nel 1994, questo articolo propone un ulteriore contributo allo studio delle dinamiche del mercato immobiliare italiano. Utilizzando alcuni indicatori del mercato, si presentano i grafici del ciclo a nido d'ape per tutte le regioni e per le principali città. Tecniche di cluster analysis sono utilizzate per raggruppare le regioni che mostrano andamenti simili. L'obiettivo finale dell'analisi è quindi quello di esaminare il territorio nazionale in termini di sviluppo ed evoluzione del mercato delle abitazioni.

  8. Il Corporativismo: un paradosso della politica economica dello stato fascista = Corporativism: a paradox of the economic policy of the fascist state

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Natascia Ridolfi

    2014-12-01

    Full Text Available Uscito a pezzi dalla pesante crisi finanziaria e industriale del 1907, che aveva messo a nudo i limiti della struttura economica del Paese, il capitalismo industriale italiano elaborò un programma, portato avanti fino al primo dopoguerra, che prevedeva l’instaurazione di un governo di tecnocrati. Questo avrebbe dovuto trainare il Paese fuori dalla crisi, pianificarne l’economia e trasformarlo in una grande potenza industriale, con forti connotazioni imperialistiche. Segnali in tale direzione si erano registrati anche nei decenni precedenti, tra fine Ottocento e inizi Novecento, quando ebbe inizio un processo di concentrazione nel settore siderurgico e meccanico. Un percorso peraltro stimolato dalle commesse statali sempre più consistenti (Galli Della Loggia, 1970; Battilossi, 1999; Amatori e Colli, 1999; Bolchini, 2002. La crisi industriale e finanziaria del 1907 e la recessione a livello mondiale che ne seguì, accelerarono la soluzione tecnocratica, che prevedeva un’alleanza, più o meno stretta, con una parte della classe politica e l’entrata in guerra. Negli anni immediatamente seguenti il conflitto, il potere dei tecnocrati sulla scena politica italiana sembrò accrescersi notevolmente, soprattutto quando il governo progettò un programma di espansione economica nelle regioni del Caucaso, nei Balcani e nel Levante ex ottomano, territori in grado di fornire materie prime e di assorbire la produzione italiana in eccesso rispetto alle richieste di un mercato interno asfittico. La collaborazione tra mondo imprenditoriale, bancario e politico non produsse il risultato sperato. La caduta del governo Nitti e il ruolo destabilizzante e filotedesco della Banca Commerciale Italiana nell’Est europeo e nel Caucaso furono tra le cause principali che impedirono il decollo del progetto tecnocratico, provocando una dura reazione da parte dei fratelli Perrone alla guida del gruppo Ansaldo. Heavily Weakened by the financial and industrial crisis

  9. Reclutamento e formazione dei poliziotti: il caso degli ufficiali della gendarmeria francese

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    François Dieu

    2007-04-01

    Full Text Available Partendo dal caso degli ufficiali della gendarmeria francese, questo articolo illustra il modo in cui il reclutamento e la formazione possono contribuire, informalmente, alla ripartizione del potere nelle organizzazioni di polizia. Tramite la diversità delle vie di reclutamento si costituisce, di fatto, un vero e proprio sistema di "caste", con una stratificazione degli ufficiali in tre livelli gerarchici, che produce, al di là dei principi meritocratici, delle ineguaglianze manifeste nella ripartizione del potere nell'organizzazione della gendarmeria.

  10. L’apertura della ricerca scientifica: il caso LUISS

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Teresa Nisticò

    2014-04-01

    Full Text Available IT Il Movimento OA, nato all’interno del mondo accademico, facilita la condivisione e la crescita della conoscenza scientifica mediante il libero accesso ai risultati della ricerca. Tra le due strategie principali volte a garantire pubblicazioni ad accesso aperto, la Green road è pienamente rappresentata dagli Institutional Repositories. In Italia la storia degli archivi istituzionali è fortemente caratterizzata e guidata dall’attività dalla CRUI, in particolare dal Gruppo di lavoro per l’OA nato con lo scopo di dare attuazione ai principi della Dichiarazione di Berlino, punto cardine del movimento Open Access. In questo contesto, la LUISS partecipa al progetto di sperimentazione di harvesting automatico delle tesi di dottorato da parte delle Biblioteche Nazionali Centrali di Firenze e di Roma – Magazzini Digitali - ed attua una precisa politica di archiviazione per garantire il rispetto della normativa vigente in tema di Deposito legale. I suoi archivi istituzionali, LUISSearch e LUISSThesis, riguardano la descrizione e la documentazione rispettivamente della ricerca scientifica d’ateneo ad accesso aperto - con particolare riguardo per la collezione delle tesi di dottorato - e degli elaborati discussi nelle sedute di laurea dell’Università, offrendo l’accesso al testo integrale qualora consentito dai candidati.EN The purpose of OA movement, born within the academic world, is to facilitate the sharing and the growth of scientific knowledge through open access to research results. Between the two main strategies meant to ensure open access publishing, the Green road is fully represented by the Institutional Repositories. In Italy the history of institutional repositories is strongly characterized and driven by the activity of CRUI, in particular by the Working Group for OA formed with the purpose of giving effect to the principles of the Declaration of Berlin, cornerstone of the Open Access movement. In this context, LUISS

  11. Teoria e crisi della libera fluttuazione dei cambi. (The theory and crisis of free floating exchange rates

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    R. TAMBORINI

    2013-12-01

    Full Text Available  Dopo la fine del sistema di fede, di Bretton Woods in un regime di cambio liberamente fluttuante, e in particolare la completa politica di laissez-faire degli Stati Uniti dopo il 1980, è stata sostenuta da una letteratura vasta e influente - la cosiddetta "teoria il punto della cambio "- che ha avuto predominio quasi assoluto nel campo. Il presente lavoro è di natura teorica in primo luogo, richiamando l'attenzione sul recente cambiamento drastico di opinione per quanto riguarda l'efficienza dei mercati dei cambi, delle aspettative e speculazioni. In contrasto con la credenza precedentemente detenuta, gli agenti che anticipano il mercato sono ora accusati di inefficiente, se non il comportamento irrazionale; si dice che essere mal interpretare o violare i "dati concreti", che dovrebbero portare il mercato sul sentiero di equilibrio. Secondo l'autore, questa nuova vena è impegnativo, ma il nuovo "cattivo" deus ex machina è convincente come i suoi predecessori "buoni". Così, l'attenzione è proprio sui fattori fondamentali della dinamica dei tassi di cambio nel contesto attuale di finanza integrata Lowing the end of the Bretton Woods system faith in a freely floating exchange rate regime, and in particular the complete Laissez-faire policy of the US after 1980, was supported by a large and influential literature - the so-called "stock theory of the exchange rate" - which has had almost absolute dominance in the field. The present work is of primarily a theoretical nature, calling attention to the recent drastic change of opinion regarding the efficiency of foreign exchange markets, of expectations and speculation. In contrast to the previously held belief, agents that anticipate the market are now accused of inefficient, if not irrational behaviour; they are said to be misinterpreting or violating the "hard data" that should lead the market on the path of equilibrium. According to the author, this new vein is challenging, yet the new "bad

  12. Il museo della scienza di Villa Farnesina

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesca Salvemini

    2005-02-01

    Full Text Available Rappresentavano l’Astronomia le due logge romane del viridario di villa Farnesina con la Sala adiacente del Trionfo di Ercole: lo spazio, l’astrolabio zodiacale della Sala di Galatea - in testa le stelle dell’Orsa minore fatte di “sasso” da Medusa, Peruzzi nella biografia di Vasari - e il tempo, la meccanica dello gnomone solare del Trionfo di Cupido.

  13. Agricoltura, paesaggio e territorio tra conservazione e innovazione: il ruolo della ricerca

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Zeno Varanini

    Full Text Available Il paesaggio è un’entità spaziale complessa, nella quale troviamo registrate, sedimentate nel tempo, le trasformazioni di genere naturale e culturale, espresse con un linguaggio universalmente comprensibile in un testo unico e fragile. A questa concezione matura del paesaggio si può riferire il suo riconoscimento come indicatore di sintesi dello stato dell’ambiente, che l’ex Agenzia nazionale per la protezione dell’ambiente proponeva sul finire degli anni Novanta, indicando pertanto una possibile via, non semplice, né esaustiva, ma chiara e praticabile, per l’analisi e il progetto della sostenibilità dello sviluppo territoriale. La stessa definizione olistica che la Convenzione europea attribuisce al paesaggio costituisce una conferma ed un rafforzamento del suo significato quale esito primario delle modalità di sviluppo territoriale e pertanto della sua valenza di termine di valutazione delle relative condizioni di sostenibilità.

  14. Mercenario della ricerca evoluzione dello studioso di fisica tra il 1900 e il 2000

    CERN Document Server

    Sironi, Giorgio

    2015-01-01

    In meno di un secolo la percezione della ricerca da parte del grande pubblico e il modo di praticarla sono profondamente cambiati. Il ricercatore, non più isolato e parte di una élite ristretta, oggi è quasi sempre inserito in gruppi strutturati, spesso numerosi. Questa impostazione, particolamente evidente in Fisica e Astrofisica, ha prodotto grandi progressi scientifici. In Italia però questi progressi rischiano di essere vanificati dalla perdurante mancanza di politiche organiche dedicate alla ricerca, sia pubblica che privata. Per un giovane dotato vale ancora la pena di puntare a fare ricerca?

  15. Competitive Balance dopo la sentenza Bosman: il caso della pallavolo in Italia

    OpenAIRE

    Raul Caruso; Ilaria Verri

    2009-01-01

    Introduzione – 1. Economia dello Sport e Competitive Balance: alcuni principali contributi teorici – 2. Misurazioni del Competitive Balance – 3. Il Caso della Pallavolo in Italia – Conclusioni – Bibliografia

  16. L'insegnamento della Storia della musica nell'educazione universitaria giapponese

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Midori Sonoda

    2013-12-01

    Full Text Available Uno degli istituti-guida nel campo della musicologia in Giappone è quello presso la Tokyo University of the Arts (già Università Statale di Belle Arti di Tōkyō. Il suo corso di musicologia, fondato nel 1949, è stato e continua ancora ad essere un motore della diffusione dell’insegnamento della storia della musica nell’università giapponese. Una riflessione su più di sessant’anni della sua storia, caratterizzata dalla felice convivenza degli studenti in musicologia e quelli a indirizzo esecutivo-musicale, potrebbe contribuire alla sensibilizzazione dei musicologi europei per il mandato pedagogico-didattico che loro spetta nella presente situazione della cultura musicale occidentale.

  17. Star bene donna, star bene mamma: il counseling a sostegno della maternità presso l’Ospedale Macedonio Melloni di Milano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberta Riolo

    2013-12-01

    Full Text Available Il progetto “Star bene donna, star bene mamma – il Counseling a sostegno della maternità”, è finanziato dalla L.R. 23/99, ed è completamente gratuito per l’utenza. Finalità del progetto è la tutela della maternità, della genitorialità, della salute e del benessere della donna, rimuovendo ostacoli materiali e culturali tramite interventi integrati, con particolare attenzione alle situazioni di fragilità e in prevenzione all’uso dell’IVG. Il progetto, attivo da settembre 2011, prevede sei azioni svolte in modo integrato sul territorio cittadino, in collaborazione con alcuni Enti pubblici e strutture private: 1 Sostegno e accompagnamento alla donna, o coppia, attraverso sportello di Counseling attivo all’interno dell’Ospedale Macedonio Melloni e tramite lavoro di rete con Madre Segreta, servizio a tutela della maternità della Provincia di Milano. 2 Utilizzo del mediatore linguistico. 3 Formazione e orientamento al lavoro per donne in evidente stato di disagio economico all’interno di un’Associazione culturale per bambini, che offre servizi alle famiglie. 4 Fornitura pacchi alimentari per nuclei monoparentali o famiglie in provato stato di bisogno. 5 Formazione agli operatori su tematiche quali: la maternità migrante, la relazione e la comunicazione, la comunicazione difficile. 6 Formazione affettiva e sessuale ad adolescenti, volta a promuovere una sessualità consapevole e senza rischi. Il Counseling sistemico si inserisce in questo progetto come elemento di aiuto per la presa in carico tempestiva dell’utenza ospedaliera, offrendo un immediato spazio di confronto e di dialogo utile a raccogliere e identificare la difficoltà portata. Il lavoro del Counselor non è di ostacolo agli altri operatori in quanto si muove entro limiti ben chiari, anzi può essere di utilità alleggerendo, nello specifico, il lavoro di Psicologi e Psicoterapeuti per una presa in carico di tutte quelle situazioni di disagio evolutivo e pu

  18. Il volgare e il principe. Politica culturale e questione della lingua alla corte di Cosimo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Margherita Quaglino

    2015-09-01

    Full Text Available Il principato di Cosimo I rappresenta un periodo di snodo fondamentale per la questione della lingua italiana. Il contributo ripercorre la bibliografia degli ultimi vent’anni con l’intento di definirne le principali traiettorie e individuarne l’originalità e le prospettive future rispetto agli studi precedenti. Sono esaminati in particolare gli studi relativi all’opera di Benedetto Varchi e Vincenzio Borghini; ai volgarizzamenti di Giovan Battista Gelli e Cosimo Bartoli; alla redazione e all’edizione delle Vite di Vasari e al rapporto tra letterati e artisti nella celebrazione del potere.

  19. La Banca Centrale Europea : profili giuridici e istituzionali, un confronto con il modello americano della Federal Reserve

    OpenAIRE

    BARONCELLI, Stefania

    2000-01-01

    Il libro analizza il processo di creazione e l'evoluzione istituzionale della Banca Centrale Europea facendo una comparazione con l'esperienza storica del Federal Reserve System americano. Vengono così confrontate le ragioni che hanno portato alla creazione delle due banche centrali, le politiche economiche che ne hanno ispirato l'azione ed i problemi istituzionali legati alla gestione della politica monetaria in un'area politicamente non uniforme quale appunto l'attuale Unione Europea. Pu...

  20. Interventi delle banche centrali sul mercato dei cambi a termine.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A. VERNUCCI

    2014-08-01

    Full Text Available L’intervento sul mercato a termine da parte delle Banche Centrali per il sostegno del cambio a pronti e per la protezione delle riserve è uno strumento di indubbia e rapida efficacia perché crea condizioni obbiettive di profitto per stimolare gli effetti voluti. E’ invece assurdo il suo impiego in situazioni di debolezza di fondo pechè non si possono finanziare all’infinito disavanzi persistenti richiamando continuamente nuovi fondi e spostando nel tempo il regolamento degli impegni relativi ai precedenti  afflussi, a prescindere dal fatto che i capitali a breve sono per loro natura non solo limitati ma anche reversibili

  1. Davanti alla grande macchina della legge

    OpenAIRE

    Remo Ceserani

    2012-01-01

    La letteratura e le sue rappresentazioni del mondo della legge. Differenze profonde tra l’amministrazione della giustizia nei paesi eredi del diritto romano e quella nei paesi di tradizione anglosassone. I protagonisti della scena giudiziaria: l’imputato, il procuratore, gli avvocati, i testimoni, il perito di parte, il giudice, la giuria, il pubblico. La macchina della giustizia, i suoi funzionamenti, l’atmosfera delle udienze nelle metafore letterarie. La frequente incomprensione dei suoi m...

  2. Valutazione e mappatura dei servizi culturali nei paesaggi terrazzati. Il caso studio della Costiera Amalfitana

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonia Gravagnuolo

    2016-06-01

    Full Text Available I paesaggi culturali rappresentano una risorsa fondamentale per lo sviluppo sostenibile. Tra questi, i paesaggi terrazzati sono classificati come paesaggi culturali “evolutivi viventi” (UNESCO, 2012, espressione della storica interrelazione tra uomo e territorio. Attualmente molti paesaggi terrazzati sono considerati a rischio a causa delle mutate condizioni socio-economiche. L’esigenza della conservazione e di una gestione efficace di questo eccezionale patrimonio pone la questione dell’identificazione di funzioni e valori complessi del paesaggio, tenendo conto di bisogni, visioni e preferenze delle comunità locali. Questo studio ha l’obiettivo di identificare valori e servizi del paesaggio terrazzato sulla base della teoria dei servizi ecosistemici. Viene affrontato il tema della valutazione e mappatura dei servizi culturali, con riferimento al paesaggio terrazzato della Costiera Amalfitana in Campania. Le categorie di servizi sono state valutate con il coinvolgimento della comunità locale attraverso un questionario semi-strutturato somministrato online ad un campione di 147 soggetti. L’integrazione tra valutazione multicriterio e analisi spaziale in ambito GIS (Geographic Information System ha condotto alla costruzione di mappe dei servizi culturali che permettono di visualizzare in maniera sintetica le relazioni complesse che legano l’uomo al paesaggio. Gli strumenti di mapping collaborativo (Volunteered Geographic Information – VGI sono stati utilizzati per la costruzione di alcune delle mappe dei servizi culturali, integrando i risultati del questionario con i dati relativi all’esperienza diretta degli utenti.

  3. Legami 2.0. Il genere alla prova della contemporaneità

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Redazione Camera blu

    2016-12-01

    Full Text Available Numero a cura di Anna Gargiulo. Il numero guarda alle trasformazioni che attengono al genere femminile che vanno oggi configurandosi nel virtuale, nei media, nelle sfide della società contemporanea rivolte ai corpi, alle famiglie, ai sistemi accademici. Si parte dai legami, dai link, che tanto possono connettere paesi e generazioni quanto legare oppressivamente l’altro a sé.

  4. Neanche sbagliata il fallimento della teoria delle stringhe e la corsa all'unificazione delle leggi della fisica

    CERN Document Server

    Woit, Peter

    2007-01-01

    La teoria delle stringhe, "eterna promessa" della fisica teorica, sembra oggi giunta alla resa dei conti, e molti studiosi si stanno da tempo interrogando sulla sua reale validità. Un certo malcontento già serpeggiava nei corridoi delle università e in alcuni scritti quasi clandestini ma ora giunge dagli Stati Uniti la voce di Peter Woit, ferma e decisa nel lanciare un messaggio chiaro: questa presunta "teoria del tutto" che pretendeva di unificare le leggi della fisica, si è rivelata alla fine una "teoria del niente", incapace di dimostrare anche uno solo dei suoi enunciati. Dopo una dettagliata panoramica sugli sviluppi della fisica che hanno portato, nella metà degli anni Settanta, alla nascita e al successo del Modello standard, Woit giunge quindi al cuore del suo libro. L'accusa è pesante: non solo i teorici delle stringhe non fanno scienza, ma hanno goduto di un predominio eccessivo per vent'anni, monopolizzando il reperimento dei fondi economici pubblici e privati e impedendo di fatto un sano pro...

  5. Veterinarians in environmental protection; Il veterinario nella protezione ambientale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ioppolo, A; Achene, L; Cappella, M G [eds.; Istituto Superiore di Sanita' , Rome (Italy). Lab. di Medicina Veterinaria

    1999-07-01

    The main contributions of the Fifth and Sixth Courses: Veterinary medicine and environmental contamination, held at the Italian National Institute of Health on October 27-31 1997, and September 28-October 2 1998, are presented. The volume is divided into three sections: general concepts (evolution of environmental protection in the European community, veterinary drugs in Europe, drugs and environmental contamination, aquaculture and environmental contamination); problematic aspects and methodologies applied to the environmental pollution (animal pathologies and environmental quality, toxic algae and aquaculture, aquatic organisms as indicators of environmental contamination, use of arthropods to assess environmental quality); field experiences (monitoring of chemical contaminants by an experimental institute of veterinary services, quality of compost in the light of aspects of management and market). [Italian] Sono riportati alcuni interventi presentati al quinto e al sesto corso di medicina veterinaria ed inquinamento ambientale che si sono svolti rispettivamente il 27-31 ottobre 1997 e il 28 settembre-2 ottobre 1998 presso l'Istituto Superiore di Sanita'. Il volume e' diviso in tre sezioni: contributi generali (evoluzione della tutela ambientale nella Comunita' Europea, i farmaci veterinari in Europa), utilizzo di farmaci e inquinamento (patologie degli animali e inquinamento, alghe tossiche e acquacultura, metodi per la valutazione della qualita' ambientale con organismi acquatici, artropodi terrestri come bioindicatori); esperienze sul campo (compostaggio di qualita'); problematiche gestionali e di mercato, esperienze di un monitoraggio di contaminanti chimici in un istituto zooprofilattico sperimentale.

  6. Veterinarians in environmental protection; Il veterinario nella protezione ambientale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ioppolo, A.; Achene, L.; Cappella, M.G. [eds.] [Istituto Superiore di Sanita' , Rome (Italy). Lab. di Medicina Veterinaria

    1999-07-01

    The main contributions of the Fifth and Sixth Courses: Veterinary medicine and environmental contamination, held at the Italian National Institute of Health on October 27-31 1997, and September 28-October 2 1998, are presented. The volume is divided into three sections: general concepts (evolution of environmental protection in the European community, veterinary drugs in Europe, drugs and environmental contamination, aquaculture and environmental contamination); problematic aspects and methodologies applied to the environmental pollution (animal pathologies and environmental quality, toxic algae and aquaculture, aquatic organisms as indicators of environmental contamination, use of arthropods to assess environmental quality); field experiences (monitoring of chemical contaminants by an experimental institute of veterinary services, quality of compost in the light of aspects of management and market). [Italian] Sono riportati alcuni interventi presentati al quinto e al sesto corso di medicina veterinaria ed inquinamento ambientale che si sono svolti rispettivamente il 27-31 ottobre 1997 e il 28 settembre-2 ottobre 1998 presso l'Istituto Superiore di Sanita'. Il volume e' diviso in tre sezioni: contributi generali (evoluzione della tutela ambientale nella Comunita' Europea, i farmaci veterinari in Europa), utilizzo di farmaci e inquinamento (patologie degli animali e inquinamento, alghe tossiche e acquacultura, metodi per la valutazione della qualita' ambientale con organismi acquatici, artropodi terrestri come bioindicatori); esperienze sul campo (compostaggio di qualita'); problematiche gestionali e di mercato, esperienze di un monitoraggio di contaminanti chimici in un istituto zooprofilattico sperimentale.

  7. Davanti alla grande macchina della legge

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Remo Ceserani

    2012-06-01

    Full Text Available La letteratura e le sue rappresentazioni del mondo della legge. Differenze profonde tra l’amministrazione della giustizia nei paesi eredi del diritto romano e quella nei paesi di tradizione anglosassone. I protagonisti della scena giudiziaria: l’imputato, il procuratore, gli avvocati, i testimoni, il perito di parte, il giudice, la giuria, il pubblico. La macchina della giustizia, i suoi funzionamenti, l’atmosfera delle udienze nelle metafore letterarie. La frequente incomprensione dei suoi meccanismi da parte di imputati e pubblico. Gli esempi di molti testi letterari e filmici, dal Libro di Giobbe ai romanzi di Grisham.

  8. Studiare i prezzi dei libri nell'Europa della prima età moderna: questioni e fonti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Angela Nuovo

    2017-09-01

    Full Text Available Il contributo presenta in modo sintetico il quadro concettuale all'interno del quale uno studio dei prezzi dei libri nella prima età moderna dovrebbe muoversi, così come i problemi metodologici da affrontare. Nonostante la natura di manufatto semi-industriale ponga il libro a stampa in una classe merceologica del tutto particolare nell'economia pre-industriale, è possibile utilizzare le categorie generali di domanda e offerta per identificare alcuni fattori atti ad impostare specifici percorsi di ricerca basati sull'analisi storico-economica. La storia del libro può essere quindi messa in relazione con alcuni temi classici della storia economica, allo scopo di inserire il problema del commercio librario e dei prezzi dei libri in un dibattito storiografico più ampio. Tra le fonti disponibili per lo studio dei prezzi dei libri nella prima età moderna, l'inventario di bottega di Bernardo Giunti (Department of Special Collections, UCLA, Collection 170/622 è una chiara testimonianza del fiorente mercato librario allora esistente a Venezia. Le quasi 12.000 registrazioni incluse nella lista dei libri in vendita riflettono gli scopi e gli obiettivi dell’azienda. La struttura di questo documento è decisamente complessa, frutto di più di venti anni di uso continuo (1600-1620 c.. Lungo questo periodo di tempo, il documento sembra essere evoluto da un semplice elenco o catalogo ad uso del personale interno a un importante strumento per la gestione della bottega e del suo magazzino. Quasi ogni titolo presenta un prezzo, e ciò rende questo inventario una delle fonti più ampie e significative per lo studio dei prezzi dei libri nella prima età moderna.This project has received funding from the European Research Council (ERC under the European Union's Horizon 2020 research and innovation programme (Grant Agreement n° 694476.

  9. Disegno dello studio genomico, ambientale, microbiomico e metabolomico sulla celiachia: un approccio al futuro della prevenzione personalizzata della celiachia

    Science.gov (United States)

    SERENA, GLORIA; LEONARD, MAUREEN M.; CAMHI, STEPHANIE; HUEDO-MEDINA, TANIA B.; FASANO, ALESSIO

    2017-01-01

    Riassunto Negli ultimi anni abbiamo assistito a un fiorire di novità cliniche e scientifiche sulla celiachia (CE), ma forse la novità più importante che influenzerà il futuro della ricerca e della clinica in questo campo riguarda la storia naturale della malattia. Per molti anni si è creduto che la predisposizione genetica e l’esposizione al glutine fossero necessarie e sufficienti allo sviluppo della CE. Studi recenti, però suggeriscono che la perdita di tolleranza al glutine possa apparire in qualsiasi momento della vita a seguito di altri elementi. Inoltre, diversi fattori ambientali conosciuti per il loro ruolo nell’influenzare la composizione della microflora intestinale sono anche stati considerati legati allo sviluppo della CE. Tra questi fattori sono inclusi la modalità di parto, la dieta dell’infante e l’uso di antibiotici. A tutt’oggi, nessuno studio longitudinale di ampia scala ha determinato se e come la composizione del microbioma e il suo profilo metabolomico possano influenzare la perdita di tolleranza al glutine e il successivo sviluppo della CE in soggetti geneticamente predisposti. In questo articolo descriviamo uno studio prospettico, multicentrico e longitudinale su infanti a rischio per la CE che utilizzerà diverse tecniche per approfondire il ruolo che il microbioma intestinale ha durante i primi passaggi dello sviluppo della malattia autoimmune. PMID:27362724

  10. Premi letterari e traduzioni (1990-2012: il caso Spagna-Italia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Simone Cattaneo

    2013-11-01

    Full Text Available In un contesto globalizzato, in cui l’industria culturale iberica e l’editoria italiana sono state al centro di cambi epocali che le hanno convertite in vasi comunicanti soggetti alle leggi dell’economia mondiale e della società dello spettacolo, può essere utile analizzare come le case editrici della nostra penisola abbiano accolto, negli ultimi vent’anni (dal 1990 al 2012, gli autori e i libri vincitori e finalisti di cinque storici premi letterari spagnoli (il Nadal, il Planeta, il Premio Herralde de Novela, il Nacional de Narrativa e il Nacional de la Crítica poiché, a partire da un quadro d’insieme delle opere tradotte, è possibile, basandosi sulle trame dei volumi e sulle pubblicazioni in lingua italiana che hanno preceduto o seguito la loro stampa, elaborare congetture in merito alle linee guida recentemente adottate da un buon numero di editori nostrani e, al contempo, stilare bilanci riguardo all’impatto della narrativa spagnola nell’attuale mercato librario italiano. In a globalized world, both Spanish and Italian publishing industries have been subjected to radical changes that transformed them into communicating vessels prone to economic laws and dependant on the mechanisms of the society of the spectacle. In such a context, it would be useful to analyse the interest showed in the last twenty years (from 1990 to 2012 by Italian publishing houses towards writers and books distinguished with some of the most notorious Spanish literary awards (Nadal, Planeta, Herralde de Novela, Nacional de Narrativa, Nacional de la Crítica. In this way, starting from a brief abstract of the awarded plots and from an overview of the existing Italian translations of their authors, it would be possible to conjecture some of the recent guidelines followed by Italian publishers and, at the same time, thus would allow us to evaluate the impact of Spanish narrative in our book market.

  11. DALL’«ARTICOLO EPR» AGLI ESPERIMENTI DI ALAIN ASPECT: IL LUNGO CAMMINO DEL PROBLEMA DELLA NONLOCALITÀ IN MECCANICA QUANTISTICA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Vera Matarese

    2014-03-01

    Full Text Available Quando, nel 1935, venne pubblicato il famoso articolo chiamato poi “EPR Paper” per le iniziali dei suoi autori - Einstein, Podolsky, Rosen -, la comunità scientifica dovette confrontarsi non solo con le manifeste provocazioni che il suo argomento voleva mostrare, ma anche con latenti problemi che sarebbero sbocciati più avanti in tutti i loro stridenti contrasti. L’incompletezza della meccanica quantistica, che l’“articolo EPR” si proponeva di dimostrare, poggiava infatti su un principio molto problematico, quello della località, che sarebbe esploso nell’esperimento prima concettuale di Bohm e poi sperimentale di Aspect. Ciò che questo articolo vuole delineare è lo sviluppo del problema della nonlocalità, dai suoi albori fino alla prova della sua effettiva esistenza nel mondo quantistico, dove, come ben ha dimostrato Bell, nulla possono fare le variabili nascoste per dissolvere la realtà nonlocale di alcuni fenomeni.

  12. IL RUOLO DELLA FORMAZIONE NELLA PROMOZIONE DELLA LINGUA E DELLA CULTURA ITALIANA. INTERVISTA AL PROFESSOR ROBERTO GRECI, PRESIDE DELLA FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA DELL’UNIVERSITÀ DI PARMA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Valentina Zenoni

    2011-07-01

    Full Text Available La formazione rappresenta uno strumento basilare nella promozione della lingua e della cultura italiana. L’argomento è articolato e complesso perché abbraccia diverse questioni. Da un lato va sostenuto l’utilizzo di mezzi adeguati, come quello telematico, che favoriscono e facilitano la diffusione all’estero. Dall’altro la proposta didattica di università e scuole deve essere riorganizzata alla luce delle nuove esigenze formative. Il ruolo degli atenei italiani potrebbe diventare più incisivo se si adeguassero maggiormente agli standard esteri, in modo da favorire la circolazione di studenti anche verso e non soltanto dall’Italia. Per quanto riguarda, invece, il tipo di formazione da sostenere, va riqualificata quella umanistica e tradizionale, non perché rappresenti la cultura nella sua totalità ma perché costituisce un patrimonio che caratterizza il nostro paese e non deve andare perso. Abbiamo parlato di queste tematiche con il Professor Roberto Greci, Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Parma e Presidente del Consiglio scientifico e didattico del Consorzio Interuniversitario ICoN, Italian Culture On the Net.     The role of training in the promotion of Italian language and culture. An interview with Professor Roberto Greci, Dean of the Literature and Philosophy Faculty at the University of Parma   Training represents a basic tool in promoting Italian language and culture.  The topic is complex because it encompasses diverse issues.  On the one hand appropriate means are needed, like telematic resources, which encourage and facilitate spreading abroad.  On the other, university and school courses need to be reorganized in light of the new training needs.  The role of Italian universities could to be stronger if they met foreign standards, to promote the circulation of students towards and not just away from Italy.  As far as regards the type of training to be undertaken, the humanistic

  13. SCRITTO E PARLATO, IL PARLATO NELLO SCRITTO. PER UNA DIDATTICA DELLA CONSAPEVOLEZZA DIAMESICA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimo Prada

    2017-03-01

    Full Text Available Oggetto di questo contributo è il rapporto tra scritto e parlato nelle pratiche degli studenti maturi (quelli degli ultimi anni delle superiori e dei primi dell’università e nella didattica della scuola superiore. La forte discrepanza tra le pratiche quotidiane e il modello frequentemente proposto dalla scuola, insieme ad un addestramento insufficiente alla scrittura progettuale, si risolve spesso in testi manchevoli dal punto di vista della funzionalità comunicativa e della coerenza interna, perché gli studenti non sono in grado di valutare l’adeguatezza di quanto scrivono rispetto al sistema delle attese culturali e linguistiche e tendono a contaminare in maniera casuale caratteri tipici dello scritto e del parlato, elementi delle varietà diafasicamente alte e di quelle trascurate, tratti culti e gergali. Per ridurre le difficoltà degli apprendenti, l’insegnamento della scrittura dovrebbe essere una didattica delle varietà e degli usi della lingua, che abitui i discenti a considerare il sistema di attese dei loro destinatari. A titolo di proposta formativa, l’articolo offre specimina di alcune attività come esercizi raccolti in gruppi funzionali: possono essere svolti in classe, nelle ore di lezione o di laboratorio, o essere assegnati per lo svolgimento indipendente a casa, seguiti da un momento di riflessione e di discussione comune. Writing and speaking, speech in writing.  Teaching  diamesic awareness The subject of this paper is the relationship between written and spoken language in the practices of students in the last years of high school and the first years of college and in secondary school. The strong discrepancy between daily practices and the models frequently proposed by schools, together with insufficient training in project writing, often results in texts that are deficient in terms of communicative function and internal consistency. Students are not able to assess the appropriateness of what they write with

  14. Lo sfondo filosofico della fisica moderna

    CERN Document Server

    Heisenberg, Werner

    1999-01-01

    Questa raccolta di saggi, inedita nella sua composizione e nuova in senso assoluto per l'Italia, presenta il pensiero di Heisenberg in tutta la sua articolazione e completezza: le riflessioni filosofiche fondamentali, le originali considerazioni epistemologiche, il credo etico-religioso, la visione della realtà e le due memorie scientifiche nelle quali venne elaborata la meccanica delle matrici, che fissò la nascita della cosiddetta «seconda quantistica», determinando la crisi della fisica classica e delineando l'orizzonte di senso da cui è derivato il successivo principio di indeterminazione. Emerge un pensatore che ha fornito contributi essenziali sia alla storia del pensiero filosofico che a quello scientifico del Novecento, e che ha rappresentato un vero e proprio «punto di svolta» della cultura contemporanea. Un punto di svolta che ha condotto il «metodo» della scienza dal gretto riduzionismo dell'epoca classica a una sua più concreta elaborazione in senso storicistico e complesso. Werner Heise...

  15. Il colorito linguistico della «Commedia». Una questione da riaprire?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Angelo Eugenio Mecca

    2017-12-01

    Full Text Available L’articolo affronta il problema dell’aspetto linguistico della Commedia nella prospettiva dell’edizione critica del poema. Si sostiene che la soluzione piú economica resta quella di scegliere, come manoscritto-base di riferimento, un codice di area fiorentina, contro le ipotesi avanzate da alcuni studiosi (Sanguineti, Trovato di adottare la veste formale dell’Urbinate lat. 366 (= Urb, di area emiliano-romagnola. Al contempo, però, si dichiara di abbandonare il canone del Trivulziano 1080 (= Triv, esemplato da Francesco di ser Nardo da Barberino nel 1337, fino ad oggi considerato dalla gran parte degli editori della Commedia (Vandelli, Casella, Petrocchi, Lanza, Inglese, il testimone piú affidabile per la lingua di Dante; e si additano, come modelli alternativi, superiori a Triv, i codici Parm (soprattutto o Fior. Pal. 319, rientranti nei limiti cronologici dell’antica vulgata di Petrocchi (ma il secondo non rientra fra i codici-base dello studioso.  The paper focuses on the linguistic features of Dante’s Comedy. To this aim, the most economical solution is to choose a Florentine codex as a reference manuscript, in contrast to some scholars (Sanguineti, Trovato who suggested adopting the formal aspect of the Urbinate lat. 366 (= Urb from Emilia-Romagna. However, the paper states that the canon of Trivulziano 1080 (= Triv, a manuscript copied by Francesco di Ser Nardo da Barberino in 1337 is abandoned, that is the manuscript that so far most editors of Dante’s Comedy (Vandelli, Casella, Petrocchi, Lanza, Inglese have considered the most reliable witness as far as Dante’s language is concerned. Moreover, manuscripts Parm (particularly or Fior. Pal. 319 are singled out as alternative models, better than Triv. They belong to the same periods as Petrocchi’s antica vulgata (but the se- cond manuscript is not listed among the base-codices used by the editor.

  16. Innovazioni finanziarie e organizzazione delle transazioni nel mercato azionario. (Financial innovations and the organisation of stock market trading

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    J.A. KREGEL

    2013-12-01

    Full Text Available Gli economisti non sono mai stati troppo interessato alle istituzioni che compongono i mercati o al  processo di formazione dei prezzi in essi , avendo invece scelto di studiare la possibilità dell'esistenza di " equilibrio " prezzi in condizioni di concorrenza . Alla luce del recente crollo del mercato azionario , tuttavia , è chiaro che la Borsa di New York non è un mercato competitivo , nel senso di coinvolgere un numero sufficientemente elevato di acquirenti e venditori in modo che nessuna singola operazione ha un impatto permanente sulla determinazione dei prezzi. Questo lavoro suggerisce che è i recenti cambiamenti nella struttura di mercato concorrenziale , che hanno aumentato la volatilità dei prezzi e reso difficile , se non impossibile , per il sistema di " specialista " la formazione dei prezzi al lavoro. Proposte di cambiamento nell'organizzazione del mercato di scambio devono pertanto essere giudicati rispetto delle vigenti condizioni di concorrenza imperfetta , piuttosto che il mercato perfetto idealeEconomists have never been overly interested in either the institutions comprising markets or the process of price formation in them, having instead chosen to study the possibility of the existence of “equilibrium” prices under competitive conditions. In light of the recent stock market crash, however, it is clear that the New York Stock Exchange is not a competitive market in the sense of engaging a sufficiently large number of buyers and sellers so that no individual transaction has a permanent impact on the determination of prices. This work suggests that it is the recent changes in competitive market structure which have increased the volatility of prices and made it difficult, if not impossible, for the “specialist” system of price formation to work. Proposals for change in the organisation of market trading should thus be judged relative to the prevailing imperfectly competitive conditions, rather than the ideal

  17. Doppia imposizione sui redditi transfrontalieri tra ordinamenti tributari e mercato europeo.

    OpenAIRE

    Bottazzi, Cristiana

    2012-01-01

    La ricerca affronta in modo unitario e nell’ottica europea i multiformi fenomeni della doppia imposizione economica e giuridica, assumendo come paradigma iniziale la tassazione dei dividendi cross-border. Definito lo statuto giuridico della doppia imposizione, se ne motiva la contrarietà all’ordinamento europeo e si indagano gli strumenti comunitari per raggiungere l’obiettivo europeo della sua eliminazione. In assenza di un’armonizzazione positiva, il risultato sostanziale viene raggiunto...

  18. Natural gas fuelled vehicles, energetic and environmental problems; Il gas naturale in autotrazione, aspetti energetici ed ambientali

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ciancia, A; Pede, G [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt.Energia

    1998-03-01

    The present report deals with the analysis and the presentation of the main problems concerning the introduction of the natural gas fuel for vehicles. The offer and demand side of the NGV market are analyzed, together with the presently available NG fuelled vehicles and the status of the technology for engines and on-board storage systems, with particular regard to the energetic and environmental performance of the system. Finally the NGV market development is presented, and the actors on the stage, showing the opportunities together with the possible obstacle to a wider diffusion of this technology. [Italiano] Il rapporto e` dedicato all`esposizione ed all`analisi delle principali tematiche afferenti all`introduzione del metano nel settore dell`autotrazione. Vengono quindi esaminati nell`ordine la situazione del mercato della domanda e dell`offerta di metano, le realizzazioni veicolari oggi disponibili, la tecnologia e le prestazioni dei motori alimentati a metano e quelle dei sistemi di accumulo a bordo, l`impatto ambientale di questi veicoli. Vengono infine trattati i temi dello sviluppo del mercato e degli attori di questo sviluppo, evidenziandone i possibili sbocchi insieme agli ostacoli che ne limitano la diffusione.

  19. La pianificazione del paesaggio: principi innovativi ed esperienze applicate. il caso studio della Valle dei Templi di Agrigento

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuliana Campioni

    2015-11-01

    Full Text Available La Convenzione Europea del Paesaggio, sottoscritta il 20 ottobre 2000 dagli Stati membri del Consiglio d’Europa, aggiorna il concetto stesso di paesaggio, direzionandolo verso lo sviluppo sostenibile. Il piano del paesaggio redatto per la Valle dei Templi di Agrigento, una fra le più importanti aree archeologiche protette della Sicilia, applica le nuove idee della Convenzione Europea, al fine di dimostrare che la conservazione, pianificazione e gestione effettiva di una eredità paesaggistica di questo tipo consiste in un processo di arricchimento e di crescita delle diversità e, soprattutto, nel provocare un’evoluzione e uno sviluppo equilibrati. D’altro canto, se il caso studio del paesaggio di Agrigento è essenzialmente riferito ad un patrimonio storico di eccezionale interesse, risultato di rilevanti diversità ambientali e culturali, bisogna anche ricordare che esso costituisce una risorsa economica da cui possono essere estratti particolari benefici, con particolare riferimento al turismo. 

  20. A means of reviewing the customer-bank relationship

    OpenAIRE

    A. Omarini

    2009-01-01

    Il lavoro intende presentare una nuova tendenza nel marketing bancario rappresenta dal concetto di customer experience applicato al mercato finanziario, con particolare riferimento allo sviluppo della multicanalità. Sono inoltre presentati alcuni dati di una ricerca telefonica realizzata nei confronti di un campione di 1000 cliente retail italiani.

  1. ‹‹IN AIUTO ALL’UNITÀ DELLA LINGUA E CONTRO GLI ERRORI PROVENIENTI DAL DIALETTO››. IL SILLABARIO E IL VOCABOLARIETTO DI ANTONINO TRAINA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Michela Dota

    2016-02-01

    Full Text Available Il titolo del presente contributo condensa da una parte le coordinate operative della legislazione scolastica elementare post-unitaria, in particolare riguardo all’ortoepia, e d’altra parte la ricezione di quelle coordinate nella pubblicistica scolastica elementare coeva. Il saggio considera entrambi i cardini della questione: dopo aver esposto brevemente le linee guida della legislazione circa il rapporto tra lingua e dialetti e sulla corretta pronuncia, si analizzano due strumenti didattici, concepiti per la duplice utenza dei maestri e degli alunni, nei quali si concretano due atteggiamenti sensibilmente diversi sulla questione ortoepica. Infine, dall’analisi di questi due sussidi si dedurrà il rapporto, raccomandato più o meno esplicitamente, che doveva intercorrere tra dialetto e lingua nelle aule scolastiche. «In help to the unit of language and against the mistakes coming from dialects». Spelling book and little vocabulary by Antonino TrainaThe title of this contribution epitomizes the praxis of the post-unification legislation concerning primary school, particularly about orthoepy, and the reception of that legislation by the authors of textbooksfor primary school. After having exposed the guidelines of the legislation about the relation between Italian and dialects and about correct pronunciation, this article analyzes two teaching tools (a spelling book and a vocabulary, that can be used by both teachers and students. It’s notable that the spelling book and the vocabulary have a different perspective on orthoepy. Finally, from their analysis it is deduced the model proposed for the relation between Italian and dialects in classrooms.

  2. In memoriam: Adriano Mantovani, DVM, 1926-2012, Maestro della sanità Pubblica Veterinaria e convinto assertore della unicità della Medicina

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anon.

    2012-03-01

    Full Text Available Adriano Mantovani era nato ad Altedo, in Comune di Malalbergo (Bologna nel 1926. Laureato in Medicina Veterinaria a Bologna nel 1948, ha ottenuto il Master in Sanità Pubblica presso l’Università del Minnesota nel 1952 e la Libera Docenza in Microbiologia ed Immunologia nel 1957 ed in Parassitologia nel 1963.Ha svolto i ruoli di : Assistente, Aiuto e Vice-Direttore dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Teramo (1949-1962, ricercatore presso la Facoltà di Medicina di Roma (1962-1965, Professore ordinario di Malattie Infettive, Profilassi e Polizia Veterinaria presso la Facoltà di Medicina Veterinaria di Bologna, e Direttore dell’omonimo Istituto (1965-1982, Dirigente di ricerca e Direttore del Laboratorio di Parassitologia dell’Istituto Superiore di Sanità e del Centro di Collaborazione OMS/FAO per la Sanità Pubblica Veterinaria di Roma (1983-1991.Ha fatto parte di numerosi Organismi nazionali ed internazionali. In particolare, è stato membro del Consiglio Superiore di Sanità (1974-1982, Segretario della Federazione Mondiale dei Parassitologi (1971-1987 e, a partire dal 1972, Presidente, Vice-Presidente o Relatore di gruppi di lavoro dell’OMS, della FAO e dell’Ufficio Internazionale delle Epizoozie (OIE. In qualità di esperto, relatore e docente, ha operato in numerosi paesi dell’Africa, Asia, Europa, America latina ed America del nord. Dal 1978, anno di istituzione del Programma Mediterraneo per il controllo delle zoonosi, è uno dei maggiori collaboratori del WHO Mediterranean Zoonoses Control Centre di Atene (MZCC. Nel 1989, ha ottenuto, primo italiano, il premio internazionale assegnato dall’OIE per i contributi offerti alla Sanità Pubblica Veterinaria e nel 2001 gli è stato conferito il riconoscimento internazionale del MZCC per i molti anni di attività svolti a sostegno del Programma per il controllo delle zoonosi e per il benessere dei Paesi dell’area mediterranea. Dal 1994, è Membro della Commissione

  3. Per un'apologia della maschera

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessio Bertò

    2015-08-01

    Full Text Available Il presente studio si propone, attraverso una breve esegesi delle teorie sulla maschera e il processo di mascheratura, rivalutare la funzione dell'atto e la figura del travestimento e la maschera, ridotta oggi – se non relegata in un uno strumento di lavoro tecnico – a mero strumento, astratto o concreto, di falsificazione o inganno progettato per nascondere la vera identità dell'utente. Il proposito di maschera della maschera come chiave di accesso a una realtà interiore del soggetto e come una liberazione del sé in stretti canali prefigurati dalla società sempre più impegnato nella formazione di modelli predefiniti di identità, può essere intesa analizzando il significato psicologico della maschera, insieme agli studi antropologici che hanno permesso la scoperta di segreti e le funzioni di questa nelle società antiche, così come nella contemporanea. Questo viaggio ci porterà alla la porta del Sé, in cui la maschera non nasconde un'altra identità, ma apre la strada alla produzione della Persona, permettere il soggetto di porsi al concorso di tutti i giorni della realtà, l’espressione dell'Essere-in-Mondo, per per consentire l'adattamento e la sopravvivenza, garantire la libertà di espressione senza perdersi nell'anonimato di una maschera di morte, "il conformismo e le mode (ideologicos, culturales, sociales, sono i guardiani segreti".

  4. Il poslanie K Vladimiru monomachu del vescovo Daniil. Ancora a propositio della letteratura di direzione spirituale

    OpenAIRE

    Romoli, Francesca

    2014-01-01

    Oggetto del saggio è il Poslanie k Vladimiru Monomachu (Epistola a Vladimir Monomach) del vescovo Daniil († 1121). Attraverso un'analisi incentrata sulla funzione letteraria e pragmatica delle citazioni bibliche presenti nel testo, l'autrice ne dimostra l'appartenenza alla forma letteraria degli insegnamenti spirituali. Esamina quindi la motivazione liturgica e le circostanze storiche della sua genesi nel confronto con il Poslanie Vladimiru Monomachu o poste (Epistola a Vladimir Monomah sul d...

  5. Il giorno della laurea di Giovanni Meola. Dal testo alla scena

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Armando Rotondi

    2016-06-01

    Full Text Available Quando Giovanni Meola, drammaturgo e regista indipendente, mi ha chiesto di seguire la genesi de Il giorno della laurea, andato poi in scena con Cristiana Dell‟Anna ed Enrico Ottaviano dal 26 aprile al 1 maggio 2016 presso la Sala Ridotto del Teatro Stabile di Napoli-Teatro Nazionale (noto molte volte semplicemente come Teatro Mercadante, ho accettato con grande entusiasmo. E seppure io abbia avuto modo di seguire solo parzialmente le prove, ho raccolto comunque materiale prezioso per questa piccola monografia. Il lavoro critico che segue è stato anticipato da una serie di articoli giornalistici da me firmati e pubblicati su “EffettoNapoli.it” il 17, il 24 e il 30 Aprile e da un seminario dal titolo “Nuova letteratura drammatica contemporanea – Incontro con Giovani Meola, Cristiana Dell‟Anna ed Enrico Ottaviano” (28 aprile 2016, da me organizzato e che si è svolto nell'ambito dell‟insegnamento di Letteratura Italiana presso l‟Università degli Studi di Napoli “L‟Orientale”. Nell'approcciarmi alla stesura di questa breve monografia, ho utilizzato pertanto i precedenti articoli come primo schema per ampliare alcuni elementi che, in taluni casi, erano stati appena toccati per motivi propri di spazio, necessariamente limitato nel giornalismo on-line.

  6. Il passato nell’epoca della sua (ri)producibilità digitale. Torino 1943 - 45. Metodologia della ricerca con tecnologie informatiche. Sistema storico-territoriale di informazione multimediale

    OpenAIRE

    Tosatto, Claudio

    2008-01-01

    Se il lavoro dello storico è capire il passato come è stato compreso dalla gente che lo ha vissuto, allora forse non è azzardato pensare che sia anche necessario comunicare i risultati delle ricerche con strumenti propri che appartengono a un'epoca e che influenzano la mentalità di chi in quell'epoca vive. Emergenti tecnologie, specialmente nell’area della multimedialità come la realtà virtuale, permettono agli storici di comunicare l’esperienza del passato in più sensi. In che...

  7. All’origine dei differenziali salariali di genere nel settore non profit. il caso delle cooperative sociali italiane

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federica D’Isanto

    2013-01-01

    Full Text Available L’elevata quota di lavoratrici nelle organizzazioni non profit potrebbe indurre a rite-nere le cooperative sociali un luogo ideale per la manodopera femminile, proprio perché in questo tipo di istituzioni le donne avrebbero maggiori possibilità di impiego e mag-giori opportunità di accedere a posizioni di potere organizzativo (data la peculiare natu-ra democratica che caratterizzerebbe tali istituzioni. Sebbene l’aumento della parteci-pazione femminile nel mercato del lavoro sociale abbia un impatto positivo sul tasso di crescita dell’economia, è stato dimostrato che la predominanza delle donne nel settore nonprofit non solo non riesce sempre a tradursi in un’attenuazione delle discriminazioni di genere in termini di carriera, retribuzione e accesso a ruoli di comando, ma rischia anche di implicare, tramite la mancata valorizzazione del loro apporto, la svalutazione economica dell’intero settore. I dati, infatti, confermano la presenza di potenti meccani-smi discriminatori rispetto al genere, tanto più sorprendenti quanto più si consideri l’elevata presenza di donne tra i lavoratori di queste organizzazioni.In Italia nel 2007 è emerso che il 74% della forza lavoro nel settore nonprofit era co-stituito da donne.Questo lavoro ha due obiettivi. In primo luogo (e per la prima volta nel contesto ita-liano, si propone di studiare le caratteristiche di questa composizione femminile della forza lavoro, utilizzando la banca dati ICSI 2007 (Indagine Cooperative Sociali Italia-ne; in secondo luogo, di analizzare il rapporto esistente tra differenziali salariale di ge-nere e segregazione.I principali risultati sono che anche nel settore non profit esiste un differenziale sala-riale di genere di circa il 16% in favore degli uomini (dato conforme alla media degli altri paesi europei; che esiste la segregazione femminile (orizzontale e verticale e che questa spiega quasi interamente l’esistenza di questo differenziale salariale.

  8. La legge della Regione Lombardia sull’edilizia di culto alla prova della giurisprudenza amministrativa

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Natascia Marchei

    2014-03-01

    Full Text Available contributo sottoposto a valutazioneSOMMARIO: 1. L’edilizia di culto tra tutela della libertà religiosa e governo del territorio: la legge n. 12 del 2005 della Regione Lombardia - 2. segue: Gli interventi “correttivi” della legge regionale n. 12 del 2005 - 3. La giurisprudenza amministrativa sul cambio di destinazione d’uso tra Tribunali amministrativi e Consiglio di Stato: la prevalenza del rispetto della normativa urbanistica sul diritto di libertà religiosa 4. L’interpretazione del requisito della necessaria “convenzione” con il comune: l’attuazione giurisprudenziale del diritto di libertà religiosa - 5. Brevi conclusioni.

  9. L'uso del doppiaggio e del sottotitolaggio nell'insegnamento della L2: Il caso della piattaforma ClipFlair

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lupe Romero

    2016-01-01

    , where the users can find materials – including activities, clips and tutorials – collaborate through groups, send feedback through forums, etc.   Keywords: foreign learning language; translation; subtitling; dubbing; video.   Riassunto – Lo scopo di questo articolo è quello di presentare il progetto Clipflair, una piattaforma web per l'apprendimento delle lingue straniere (L2 attraverso la risonorizzazione (revoicing e il sottotitolaggio (captioning nei filmati. L’uso di materiale audiovisivo nelle aule di lingua è una pratica frequente per gli insegnanti in quanto introduce varietà linguistiche, mostra elementi culturali non verbali e, ciò che è più importante, presenta aspetti linguistici e culturali della comunicazione nel loro contesto. Tuttavia, gli insegnanti che usano gli audiovisivi hanno la difficoltà di trovare attività che permettano un ruolo attivo degli studenti al di là della semplice visione del film. ClipFlair permette di lavorare con materiale audiovisivo in modo produttivo e anche motivante, chiedendo agli studenti di fare il revoicing  o il sottotitolaggio di un filmato. Revoicing è un termine usato per riferirsi alla risonorizzazione di un filmato, come sarebbe il doppiaggio, il libero commento, l’audiodescrizione o il karaoke. Il termine captioning fa riferimento all’inserimento di un testo scritto sul filmato come nel caso dei sottotitoli convenzionali oppure i commenti o gli intertitoli. I filmati possono essere brevi file di video o audio, compresi i documentari, scene di film, notizie, animazioni e canzoni. ClipFlair sviluppa materiali che permettono agli studenti di lingue straniere di mettere in pratica le quattro abilità basilari del QCER: scrivere, parlare, ascoltare e leggere. Nell’ambito del progetto, sono state elaborate più di 350 attività di doppiaggio e/o sottotitolaggio. Queste attività sono state create per più di 16 lingue tra cui l’inglese, lo spagnolo e l’italiano, ma soprattutto ci sono attivit

  10. Per l’eutanasia. Note minime sul diritto a decidere della vita e della salute

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Riccardo Conte

    2013-02-01

    Full Text Available Dopo aver ricordato che secondo recenti sentenze della Corte europea dei diritti dell’uomo «il diritto di un individuo a decidere in quale maniera e in quale momento la sua vita debba essere chiusa, a condizione che egli sia in grado di formare liberamente la sua volontà e il suo proposito d’agire in conseguenza, è uno degli aspetti della sua vita privata ai sensi dell’art. 8 della Convenzione»; e dopo aver illustrato le posizioni nel mondo cristiano di dissenso rispetto al Magistero ecclesiastico sul tema dell’eutanasia,  l’Autore si sofferma ad esaminare  disegni di legge presentati al Parlamento italiano per disciplinare la materia.

  11. Dai fuseaux ai leggings, dal crème caramel ai cupcakes: l’inglese alla conquista della moda e della cucina italiane

    OpenAIRE

    Università degli Studi di Trieste

    2017-01-01

    Video della lezione Cosa rappresenta il made in Italy più della moda o della cucina? Probabilmente nulla: l’immagine che gli stranieri hanno degli italiani è quella di un popolo maniaco dell’eleganza e del buon cibo. Eppure, quando parliamo di questi argomenti, usiamo sempre un gran numero di parole straniere, negli ultimi anni soprattutto inglesi. Vedremo alcuni esempi di questa invasione e cercheremo di spiegarne il perché.

  12. Accesso al lavoro al tempo della Crisi: un’etnografia di esperienze e cambiamenti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Michele Filippo Fontefrancesco

    2013-05-01

    Full Text Available RiassuntoA partire dal 2009, l'Italia ha conosciuto una drammatica recessione nella quale i costi sociali si sono espressi anche nel progressivo aumento della disoccupazione giovanile e del vieppiù difficile accesso al lavoro per giovani e giovani-adulti.Sulla base di una ricerca etnografica svolta nella provincia di Alessandria, l'articolo mette in luce alcuni degli effetti culturali e sociali della sostanziale precarizzazione del mercato del lavoro. Le storie di vita e le parole dei giovani intervistati tratteggiano e mettono in luce il volto della crisi attuale; un quadro sociale complesso e di profonda trasformazione, in cui lo studio appare aver perso la sua capacità di essere scala sociale e strumento di emancipazione, e i giovani, venute meno quelle basi economiche per l'accesso ad una piena vita adulta indipendente, vedono la loro vita proiettarsi in un quadro di incertezza edi indeterminatezza.Parole chiave: Italia, lavoro, giovani, crisi, precarietàAccess to work during the Crisis: An ethnography of experiences and changes in Italy AbstractSince 2009, Italy has experienced a dramatic recession. The rise of unemployment and an increasingly difficult access to the job market for young and young-adults are two of the most evident effects of the economic crisis. The ethnographic research conducted in Alessandria province in 2012 shows the cultural and social effects of this substantial precarization of the job market. The life-stories of the informants outline the crisis in the eyes of a pool of young-adults. The research shows the decline of formal education as a social ladder and means of emancipation. It also points out the precarious conditions of the young adults that embody and endure the economic uncertainty as a source of social indetermination, being the potential economic basis for an independent life turned to be precarious or unreachable.Key word: Italy, work, young, crisis, job.

  13. Il concetto di storia della lingua nell'opera grammaticale di Benedetto Buommattei

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gunver Skytte

    1991-12-01

    Full Text Available Che la storia della lingua sia una disciplina linguistica di data recente, fondata nell'800, soprattutto grazie alle ricerche pionieristiche di insigni filologi tedeschi, è un'opinione comunemente accettata, ed essa è probabilmente anche giustificata attraverso la classificazione datane di disciplina. A questo dato di fatto si deve senz'altro l'opinione altrettanto estesa che prima dell'800 non esistesse il concetto di linguistica diacronica o cambiamento linguistico in senso scientifico, come pure quella non meno erronea che la linguistica, come scienza, sia stata fondata solo nell'800.

  14. La riscoperta della stereoscopia per la rappresentazione dello spazio architettonico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Simone Garagnani

    2011-06-01

    Full Text Available Il progressivo sviluppo dei metodi della rappresentazione grafica nel corso della storia è stato possibile in virtù della scoperta di strumenti e tecniche appartenenti al loro tempo: questo continuo progresso delle modalità di “raccontare” l’architettura è tuttora in corso di evoluzione, costituendo il fondamento di ogni strategia informativa e di comunicazione del progetto. Il sempre più pervasivo trattamento digitale dell’informazione, sia essa grafica che testuale, ha condotto ad una progressiva riscoperta di approcci tradizionali nella descrizione dello spazio costruito, declinandoli alle nuove tecnologie informatiche per amplificarne possibilità e valenze. È il caso della stereoscopia, diffuso metodo ottocentesco adottato in fotografia per rendere spaziale la percezione dell’immagine sfruttando la visione binoculare; oggi i modelli tridimensionali e le immagini digitali catturate da apposite fotocamere rendono l’approccio stereoscopico di immediato utilizzo anche per i profani della rappresentazione, semplificando e rendendo trasparenti i concetti di geometria proiettiva alla base del metodo. Questo contributo intende indagare le funzionalità, i vantaggi e le criticità della tecnologia stereoscopica immersiva nella moderna comunicazione del progetto d’architettura.

  15. DISTORSIONI GEOMETRICHE DELLA CARTOGRAFIA STORICA: ANALISI DI ALCUNE CARTOGRAFIE REALIZZATE TRA IL 1500 ED IL 1700 RELATIVE AL GOLFO DI TRIESTE

    OpenAIRE

    Mauro, Giovanni

    2016-01-01

    È ben nota l'importanza dell'apparato iconografico proprio della cartografia storica, il cui limite generalmente lamentato è relativo all'accuratezza geometrica. Nel presente contributo, mediante l'utilizzo di un software dedicato, disponibile gratuitamente in rete (Mapanalyst), si punta ad analizzare la precisione geometrica di alcune cartografie storiche (carte realizzate tra l'inizio del 1500 e la fine del 1700) relative al Golfo di Trieste. Utilizzando una serie di punti do...

  16. Il secondo principio

    CERN Document Server

    Atkins, Peter W

    1988-01-01

    L'asimmetria della Natura ; l'indicatore di una trasformazione ; scivolando verso il caos ; la quantificazione del caos ; la potenzialità del caos ; le trasformazioni del caos ; il dominio della temperatura ; caos costtrutivo ; le strutture del caos.

  17. L’interconnessione dei registri europei della proprietà immobiliare: il caso italiano e spagnolo a confronto

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Agostina Lodde

    2017-06-01

    Full Text Available La necessità che le informazioni detenute dai Registri Immobiliari possano liberamente circolare all’interno dello spazio dell’Unione rappresenta un obiettivo prioritario nell’ambito della strategia delineata dal Consiglio UE in materia di giustizia elettronica europea 2014-2018, la quale prevede di incentrare l’azione “sulla interconnessione dei registri che presentino un interesse per i cittadini, le imprese, gli operatori della giustizia e i magistrati”. Pertanto, si afferma che “si dovrebbero assicurare i presupposti tecnici e giuridici necessari per rendere possibile tale interconnessione”. La realizzazione dei “presupposti tecnici” di cui si parla, grazie agli sviluppi straordinari delle tecnologie informatiche, rappresenta il traguardo meno difficile da raggiungere, mentre è di gran lunga più complicato risolvere le difficoltà giuridiche derivanti dalla storica diversità dei Registri, tenendo anche in considerazione il limite posto dall’art. 345 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea, secondo il quale “I trattati lasciano del tutto impregiudicato il regime di proprietà esistente negli Stati membri”. Per meglio comprendere le suddette diversità e facendo seguito alla panoramica sui diversi sistemi europei di registrazione immobiliare illustrata da Lodde (2016, si è cercato di fornire un quadro comparato dei sistemi di registrazione italiano e spagnolo, sistemi che poggiano su tradizioni giuridiche comuni (quelle di civil law ma che, per diversi percorsi evolutivi, sono pervenuti a una regolamentazione completamente differente dei rispettivi Registri.

  18. Conoscere la distribuzione territoriale delle proprietà di manager e azionisti: un approccio guidato dai dati

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stefano Pozzati

    2016-12-01

    Full Text Available L’analisi e una migliore comprensione della distribuzione della ricchezza degli individui all’interno delle città possono rivelarsi un prezioso strumento specialmente al fine di supportare la stima del valore degli immobili. Tali analisi possono inoltre essere utilizzate per facilitare il percorso decisionale in diversi settori: dalla pubblica amministrazione al mercato immobiliare. In questo lavoro, attraverso l’uso di dati pubblici e di dati di proprietà della società Cerved, è possibile osservare la distribuzione territoriale delle proprietà di manager e azionisti - categorie di persone solitamente collegate ad un elevato benessere economico – e tramite questo identificare le zone delle città in cui il valore degli immobili risulta presumibilmente più elevato. Nello specifico, viene introdotto il Manager and Shareholder Concentration (MSHC score la cui accuratezza ed efficacia viene verificata in tre diverse città di Italia (Torino, Roma e Milano.

  19. L’uso della vegetazione per il controllo del rumore - The use of vegetation for noise control

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jian Kang

    2015-09-01

    Full Text Available Questo articolo riassume agli aspetti acustici di base della vegetazione nella sua applicazione in contesti urbani. È stato riscontrato che i massimi coefficienti di assorbimento acustico e di scattering sono rispettivamente, 0.49 a 5 kHz e 0,43 a 2.5 kHz. Per gli alberi, i risultati mostrano che tempi di riverberazione proporzionali alle dimensioni della chioma. Il massimo tempo di riverbero RT20 misurato è stato di 0,28 s a 4 kHz. Anche tetti/superfici verdi posizionati ai lati della strada sono risultati essere efficaci per l'attenuazione del suono. Simulazioni al computer con l’utilizzo di questi sistemi, per ridurre il rumore del traffico stradale, in piazze e cortili, sono presentate. -------- This paper reviews the basic acoustic characteristics of vegetation relating to its application in urban context. It was found that the maximum acoustic absorption and scattering coefficients of aboveground vegetation studied here was 0.49 at 5000 Hz and 0.43 at 2500 Hz, respectively. For trees, the results show that the reverberation time is proportional to the tree crown size, which is the most important factor. The maximum reverberation time RT20 measured was 0.28 s at 4000 Hz. Low profile green roof systems on road sides are shown to be effective in reducing sound. Computer simulations for reducing traffic noise in streets, squares and courtyards, have also been carried out.

  20. Il controllo di gestione e operativo delle commesse per una impresa di costruzioni: nuovo impianto di trattamento e recupero di rifiuti urbani.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Matteo Camprini

    2013-10-01

    Full Text Available Il mercato delle costruzioni in Italia soffre problemi di maturità da molto tempo. Dagli anni ’90, infatti, per superare i fatti di tangentopoli venne riformata la legislazione dei lavori pubblici per giungere a livelli di competizione maggiori e più simili a quelli esistenti in Europa.  In questo contesto le imprese che per la loro struttura culturale, organizzativa e produttiva mostravano maggiore sensibilità a tali aspetti avviarono processi di formazione e riorganizzazione introducendo specifiche procedure mirate alla gestione completa dei progetti trasformandosi così da imprese di sola produzione a imprese operanti per progetti.La presente memoria vuole descrivere il sistema di gestione attuato, le modifiche ed i miglioramenti che si sono susseguiti nel tempo,  la sua struttura organizzativa e gli strumenti di lavoro messi a disposizione.A conclusione verrà illustrata l’applicazione al caso concreto della costruzione del nuovo impianto di trattamento e recupero di rifiuti urbani.

  1. Il colore delle cose

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Vincenzo Vitiello

    2017-09-01

    Full Text Available Tema di questo saggio è l’operare della riflessione. Vitiello, dopo essersi soffermato sulla «frattura» tra la riflessione (il «vedersi» e il suo operare in Valéry, si concentra sul processo, descritto da Hegel nella Fenomenologia dello spirito, dell’esperienza della coscienza che s’eleva a coscienza dell’esperienza. La conclusione è fortemente critica: Hegel fallisce la mèta nel punto stesso in cui la raggiunge. Infatti nel sapere assoluto, nella visione compiuta, perfetta di sé, della luce che vede luce, viene meno proprio l’esperienza della coscienza, il suo divenire, la sua «imperfezione». La critica a Hegel, passando attraverso Nietzsche, si amplia a critica del linguaggio, in particolare del linguaggio dell’«essere» e  dell’«è», e delle tautologie heideggeriane quali «das Ereignis ereignet», «das Ding dingt», «die Welt weltet». Un importante passaggio del testo è quello sul linguaggio teatrale in cui la parola sembra riacquistare il legame originale tra la voce e il gesto, che tuttavia restano divisi, perché proprio il medio che li lega, il «colore» della parola, è «fuori» della parola e del gesto. Resta la parola dell’agire, dei pragmata, in cui il fare si espone nella sua modalità più propria: nell’immediatezza del patire: il grido di dolore; o nella mediatezza riflessiva dell’imperativo morale: Handle! I due opposti «colori» delle cose.

  2. Incontri musicologici 2005 „Il dramma per musica al tempo del Farinelli. Nel 300° anniversario della nascita di Carlo Broschi detto il Farinelli“, Bologna 10.-11. 11. 2005

    Czech Academy of Sciences Publication Activity Database

    Jonášová, Milada

    2006-01-01

    Roč. 43, č. 1 (2006), s. 102-1003 ISSN 0018-7003. [Il dramma per musica al tempo del Farinelli. Nel 300° anniversario della nascita di Carlo Broschi detto il Farinelli. Bologna, 10.11.2005-11.11.2005] Institutional research plan: CEZ:AV0Z90580513 Keywords : dramma per musica * Farinelli * conference * Bologna Subject RIV: AL - Art, Architecture, Cultural Heritage

  3. Confessionismo e “libertad de cultos” nell’ordinamento della Repubblica Dominicana

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonio Ingoglia

    2012-12-01

    SOMMARIO: 1. Il sistema costituzionale e concordatario – 2. Brevi cenni sulle radici storiche del confessionismo dominicano - 3. Il sindacato di costituzionalità sulle norme concordatarie, alla luce della sentenza della “Suprema Corte de Justicia” n. 6 del 2008 – 4. Verso una soluzione della questione matrimoniale: la legge n. 198 del 2011 sui matrimoni religiosi civilmente trascritti.

  4. Politiche della sosta e qualità dell’ambiente urbano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Adriana Galderisi

    2009-05-01

    Full Text Available Dai numerosi Documenti dell’Unione Europea emerge con chiarezza che se la mobilità rappresenta indiscutibilmente un elemento propulsore dello sviluppo urbano, le politiche per la mobilità, e in particolare per la mobilità urbana, necessitano di un deciso ri-orientamento al fine di mitigarne i rilevanti costi ambientali. Ad oggi, il dibattito scientifico e le numerose iniziative promosse in sede europea per la definizione di forme di trasporto urbano sostenibile sembrano convergere su un punto: per accrescere la sostenibilità della mobilità urbana è indispensabile ridurre il numero complessivo di auto e incoraggiare l’utilizzo del trasporto pubblico. In tale contesto, qual è il ruolo della sosta, che rappresenta indiscutibilmente una delle componenti chiave di una mobilità urbana prevalentemente affidata all’auto privata? Le scelte in materia di sosta costituiscono, di fatto, un elemento chiave per ridurre la dipendenza dall’auto privata all’interno delle città, oltreché rappresentare un rilevante punto di congiunzione tra politiche di trasporto e politiche di uso del suolo. “Regolando la fornitura di parcheggi disponibili, l’uso dell’auto privata può essere scoraggiato, rafforzando allo stesso tempo l’uso di modalità di trasporto alternative”. In altre parole, la drastica limitazione dell’offerta di sosta costituisce uno dei principali strumenti per liberare le città dal traffico veicolare: “sapendo che a destinazione il parcheggio non è disponibile, si sceglieranno modi alternativi per raggiungerle”. La sosta viene dunque oggi riconosciuta da un lato quale problema cruciale, soprattutto nelle aree centrali delle grandi città in grado, in molti casi, di ridurne significativamente l’attrattività, dall’altro quale fattore strategico per un complessivo ripensamento della mobilità in ambito urbano, quale il metodo più diffusamente e agevolmente accettato per limitare l’uso dell’auto. A fronte di

  5. L'evoluzione della fisica sviluppo delle idee dai concetti iniziali alla relatività e ai quanti

    CERN Document Server

    Einstein, Albert

    1965-01-01

    Pubblicato in inglese alla vigilia della Seconda guerra mondiale e subito proposto in traduzione, L’evoluzione della fisica dovette aspettare la fine del conflitto per vedere la sua pubblicazione in Italia. Da allora (1948) questo testo non ha più smesso di rappresentare un punto di riferimento obbligato per il concetto stesso di divulgazione scientifica e per la fisica in particolare. Scritto dai protagonisti assoluti della rivoluzione della fisica relativistica e quantistica, ma destinato a un pubblico di non specialisti, il libro che avete tra le mani è il testo fondativo della moderna divulgazione delle idee, la pietra di paragone di ogni altro libro di fisica, che permette di intuire la straordinaria importanza e il valore rivoluzionario della svolta della fisica del Novecento.

  6. Sorveglianza della circolazione ambientale dei poliovirus nel Lazio

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A.M. Patti

    2003-05-01

    Full Text Available Ancora oggi in tutto il mondo il vaccino antipolio più utilizzato è l’OPV costituito da virus viventi attenuati che vengono eliminati per un periodo di tempo variabile dal soggetto vaccinato. L’immissione di virus vaccinali nell’ambiente è stata in passato, e lo è tuttora nelle zone endemiche, estremamente importante per assicurare e la competizione con il poliovirus selvaggio e una immunità di gregge. Nei paesi polio-free, ed in futuro in tutto il mondo, la circolazione di virus vaccinali potrebbe viceversa diventare un punto critico in grado di inficiare i risultati dell’eradicazione. Infatti i virus vaccino derivati, replicando, retromutano verso la neurovirulenza e/o accumulano mutazioni che alla fine conferiscono loro caratteristiche del tutto diverse dai ceppi parentali; inoltre possono anche ricombinarsi con il selvaggio o con altri enterovirus assumendo caratteristiche di virulenza e di trasmissibilità interumana che emergono con lo scoppio di focolai epidemici. Obiettivo del presente progetto è stata la valutazione della circolazione dei poliovirus e degli eventuali virus vaccino derivati in matrici ambientali nella regione Lazio nel periodo 1996-2002. Metodo: sono stati analizzati 26 campioni di liquami e 36 campioni di acque superficiali contaminate da liquami. Le particelle virali sono state concentrate mediante ultra filtrazione tangenziale (10.000 NMWR – Millipore. I concentrati sono stati seminati su cellule BGM ed L20B. I virus isolati sono stati identificati con antisieri specifici (RIUM e sui poliovirus, presso l’ISS, sono stati effettuati la differenziazione intratipica, il sequenziamento della regione VPI/2A, il sequenziamento della regione 5’ NCR e la regione codificante la polimerasi virale. Risultati e conclusioni: sono stati isolati complessivamente 6 poliovirus di cui 4 da acque superficiali. I virus erano tutti Sabin-kike e retromutati ma non ricombinanti. I dati ottenuti sottolineano l

  7. I nomi del tempo la seconda rivoluzione scientifica e il mito della freccia temporale

    CERN Document Server

    Bellone, Enrico

    1989-01-01

    Ogni persona colloca i fatti ordinandoli lungo una freccia psicologica del tempo e così distingue tra il passato e il futuro. La distinzione è netta, poiché i fatti disposti nel passato non sono modificabili, mentre quelli che si verificheranno sono, in linea di massima, solo prevedibili: non possiamo esercitare alcuna influenza sugli eventi passati, ma possiamo nutrire la speranza di condizionare, almeno in parte, quelli che non si sono ancora verificati. La questione della freccia psicologica è collegata alla circostanza per cui l'individuo ha coscienza d'essere sempre situato in un «qui e ora», così da ricordare solo certi fatti del passato e da non avere alcuna memoria del futuro. Questo stato di cose, pur manifestandosi in modo del tutto naturale, presenta però analogie con quel particolare stato di cose grazie al quale ciascuno di noi parla di oggetti che si trovano «in alto» o «in basso», sulla base di una distinzione che non è poi dissimile da quella che riguarda il «prima» e il «dopo�...

  8. Sviluppo e crisi. Per una prospettiva della compresenza

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Pirni

    2011-02-01

    Full Text Available Il paradigma della modernità, adottando il concetto di sviluppo come tema chiave, ha elaborato moltissime teorie del mutamento: qui sviluppo e crisi risultano necessariamente contrapposti sia sotto il profilo teorico che empirico. La complessità crescente delle società europee contemporanee mette in discussione la capacità interpretativa del mutamento che le coinvolge attualmente e suggerisce l’elaborazione di nuove prospettive che focalizzino il processo di trasformazione in corso piuttosto che soffermarsi sul risultato. Dopo aver sinteticamente inquadrato il concetto di sviluppo nell’ambito del paradigma della modernità l’articolo intende sostenere l’utilità di una prospettiva che considera congiuntamente crisi e sviluppo per analizzare il mutamento delle democrazie contemporanee.

  9. Il bizzarro mondo dei quanti

    CERN Document Server

    Camejo, Silvia Arroyo

    2008-01-01

    Scritto prima dell'esame di maturità da una giovane di eccezionale talento, questo libro colma il vuoto esistente tra la letteratura divulgativa sulla fisica quantistica, che normalmente evita ogni formula matematica, e la letteratura specialistica, ben farcita, invece, di matematica avanzata. L'autrice, appena diciannovenne, con l'ausilio della sola matematica della scuola superiore, introduce il lettore ai principi della fisica dei quanti. Se ne ricava uno sguardo profondo sul microcosmo, il regno affascinante delle particelle elementari: oggetti il cui comportamento si distingue in modo drastico e fondamentale da tutto ciò a cui è avvezzo il nostro umano buonsenso. "Un libro... che avrei desiderato avere a 17 anni". Silvia Arroyo Camejo "In modo assolutamente preciso dal punto di vista fisico, l'autrice spiega con grande passione e divertimento i fondamenti della moderna fisica quantistica ... " Prof. Reinhold A. Bertlmann "Un libro stupefacente di un'autrice straordinaria! Si avverte il suo entusiasmo ...

  10. Il diritto al ricongiungimento familiare e la sua tutela multilivello

    OpenAIRE

    BANA, SOKOL

    2013-01-01

    L’unità familiare rappresenta, ovviamente, uno dei diritti primari della persona e il ricongiungimento familiare può ascriversi all’insieme di garanzie giuridiche poste a tutela della famiglia, intesa quale nucleo naturale e fondamentale della società. Il diritto a farsi accompagnare o a ricongiungersi ai membri della propria famiglia costituisce il presupposto da cui dipende la possibilità per lo straniero di esercitare il proprio diritto alla vita familiare. Il ricongiungimento familiare è ...

  11. La fine delle certezze il tempo, il caos e le leggi della natura

    CERN Document Server

    Prigogine, Ilya

    1997-01-01

    Quella che Prigogine ci indica in questo libro è una stretta via tra un mondo deterministico governato da leggi ferree e un mondo assurdo in preda all'arbitrio del caso: le leggi della fisica assumono un senso nuovo, esprimendo ormai solo delle probabilità. In questa nuova visione del mondo c'è posto per la creatività della natura e dell'uomo.

  12. Cinema ed enogastronomia nel portale turistico della Regione Toscana

    OpenAIRE

    Corinto, Gian Luigi

    2016-01-01

    Il presente lavoro tratta il caso della Regione Toscana che dal 2005 ha affidato alla Fondazione Sistema Toscana la missione di coordinare strategicamente le attività di promozione territoriale, tra cui le attività della film commission e del portale web dedicato al turismo. Lo scopo è quello di analizzare il modello di promozione degli itinerari enogastronomici e cinematografici come presentato dal portale turistico toscano. L'analisi dimostra che la scoperta dell'enogastronomia regionale è ...

  13. DALL’«ARTICOLO EPR» AGLI ESPERIMENTI DI ALAIN ASPECT: IL LUNGO CAMMINO DEL PROBLEMA DELLA NONLOCALITÀ IN MECCANICA QUANTISTICA

    OpenAIRE

    Matarese, Vera

    2014-01-01

    Quando, nel 1935, venne pubblicato il famoso articolo chiamato poi “EPR Paper” per le iniziali dei suoi autori - Einstein, Podolsky, Rosen -, la comunità scientifica dovette confrontarsi non solo con le manifeste provocazioni che il suo argomento voleva mostrare, ma anche con latenti problemi che sarebbero sbocciati più avanti in tutti i loro stridenti contrasti. L’incompletezza della meccanica quantistica, che l’“articolo EPR” si proponeva di dimostrare, poggiava infatti su un principio molt...

  14. MR imaging in the diagnosis of the os trigonum syndrome; Il ruolo della Risonanza Magnetica nella diagnosi della sindrome dell'os trigonum

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Tamburrini, O.; Porpiglia, H.; Barresi, D.; Bertucci, B.; Console, D. [Catanzaro Univ. Magna Grecia, Catanzaro (Italy). Radiologia, Dipt. di Medicina Sperimentale e Clinica

    1999-12-01

    In this paper is investigated the yield of Magnetic Resonance Imaging (MRI) in hind foot conditions, particularly the os trigonum syndrome, which are very difficult to diagnose clinically. 7 consecutive patients were examined. They were complaining of hind foot pain for more than 4 months (male:female=1:6; age range 16-22 years, average 18.6). Three patients practiced competitive sports and 4 ballet. It was performed conventional radiography (orthogonal projections) and then MRI with a 0.5 T superconductive unit with surface coils; MR images were acquired with T1-weighted spin-echo (SE), T2-weighted gradient-echo (GRE), and fast inversion recovery (FIR) fat-suppressed sequences with 4 mm thickness and 0 mm gap. In 2 cases the os trigonum had irregular margins with subchondral sclerosis and widened synchondrosis. In 3 patients it was found flessor hallucis longus tenosynovitis, likely caused by tendon compression and displacement within its sheath; there were neither os trigonum marrow edema nor synchondrosis widening. One patient had os trigonum hypertrophy, mild synchondrosis widening and marrow edema, in the os trigonum and the posterior aspect of talus. One patient had the os trigonum, but no signs referable to the os trigonum syndrome. In the posterior impingement syndrome, the objective is to show inflammatory changes in the posterior capsule of the ankle joint, adjacent ligaments, tendons and chondrosynovial surface. MR provides important information on soft tissues involvement, synovial reaction, chondral and subchondral bone injuries and the association of flexor hallucis longus synovitis, if present. MRI also yields detailed information for correct therapeutic approach. In conclusion, MRI appears to be the technique of choice, after conventional radiography, thanks to its non invasiveness, multi planarity, and high spatial and contrast resolution. [Italian] Scopo di questo lavoro e' quello di sottolineare il determinante contributo informativo della

  15. Prospettive della scienza

    CERN Document Server

    Eigen, Manfred

    1991-01-01

    Che vuol dire e a quale scopo dedicarsi alla ricerca di base ; Mozart, ovvero la nostra incapacità di comprendere il genio ; l'"Homunculus" nell'epoca delle biotecnologie ; spirale della crescita e scarsità.

  16. “Frate sole” e il fotovoltaico. Il ruolo della parrocchia e la tutela dell’ambiente tra normativa statale e Magistero della Chiesa cattolica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Angela Patrizia Tavani

    2011-11-01

    Full Text Available SOMMARIO: 1. Premessa – 2. L’ente religioso imprenditore – 3. Rinnovata centralità di “frate sole” nel III millennio: le parrocchie e il fotovoltaico – 4. Il Magistero della Chiesa cattolica in tema di salvaguardia dell’ambiente – 5. Considerazioni conclusive. ABSTRACT: The establishment of a social enterprise for the production and sale of electricity through the creation of a photovoltaic system by imposing some parishes of Mantua shows that there is no conflict between the specific nature of ecclesiastical entity and the exercise by this socially useful economic activity, because the economic activity in order to provide the capital resources required to achieve the purpose of religion or belief, does not change the nature of ecclesiastical entity, because it does not absorb or blur the religious or of worship but rather reinforces the essence, as related and instrumental to this The invitation to promote renewable energy to protect the environment, has been the subject of interventions at various levels by both the Italian state and by the European Community, also Magisterium of the Catholic Church has often called for a real ecological conversion and an ecumenical commitment to that effect Associated Parishes are an example of civil economy, characterized by human sociality and reciprocity, as opposed to a utilitarian vision of the market based on the logic of exchange of equivalents.

  17. Storia della teoria dei quanti

    CERN Document Server

    Hund, Friedrich

    1980-01-01

    La storia della fisica ha vissuto tra il 1900 e il 1927 uno dei suoi periodi più entusiasmanti. La teoria dei quanti non è stata importante solo per la fisica atomica, ma ha improntato di sé tutta l'epistemologia attuale : grazie ad essa il mondo viene oggi visto con occhi diversi e il concetto di realtà ha subìto profonde modificazioni.

  18. PER ALDO NOSEDA: IL CRITICO MUSICALE

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Chiara Fiaccadori

    2014-03-01

    Full Text Available Il presente articolo è un tentativo di fornire la lista completa degli scritti di Aldo Noseda (Milano, 1853-Stresa, 1916 come critico musicale. Fu un erudito conoscitore d’arte e appassionato collezionista, ma la quasi totalità dei suoi scritti sono dedicati alla scena musicale italiana. Prese parte all’infiammato dibattito a proposito della musica strumentale divenendo membro della Società del Quartetto e fondando la Società orchestrale della Scala a Milano. Dal 1876 al 1894, sotto lo pseudonimo de Il Misovulgo fu tra gli editorialisti militanti di importanti periodici come «La Gazzetta musicale di Milano», il «Corriere della Sera» e «Il Caffè», contribuendovi con una serie di appassionate recensioni dei contemporanei eventi musicali milanesi.

  19. Fenotipi della laicità costituzionale in Turchia (Türkiye Cumhuriyeti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stefano Testa Bappenheim

    2011-03-01

    Full Text Available SOMMARIO: 1. Introduzione - 2. Fenotipo storico - 3. Fenotipi della laicità turca nei confronti della maggioranza islamica - 4. Fenotipo della laicità turca nei confronti delle minoranze religiose non musulmane - ALLEGATI: I Decreto attuativo sull’acquisizione ed il godimento di beni immobili da parte di fondazioni comunitarie, e sulla registrazione dei beni immobili a disposizione di queste ultime. Progetto di legge sulle fondazioni comunitarie (del Prof. Hüseyin Hatemi, autunno 2003. II Memorandum del 5 luglio 2002, della Segreteria di Stato vaticana, agli ambasciatori dei Paesi dell’UE: «La situazione della Chiesa cattolica in Turchia». III Memorandum della Segreteria di Stato vaticana, del 21 settembre 2002, agli ambasciatori dei Paesi dell’UE: «La questione della libertà religiosa ed il riconoscimento delle minoranze non musulmane». IV Memorandum del Ministro degli Esteri della Repubblica di Turchia, del 20 dicembre 2002, alla Segreteria di Stato vaticana. V Lettera aperta, del 23 settembre 2003, delle Chiese alla Commissione del Parlamento turco per i diritti dell’uomo, “Le necessità religiose delle minoranze cristiane e non musulmane in Turchia”. VI Memorandum della Conferenza episcopale cattolica turca, del 10 giugno 2004.

  20. Il Dolore, il Lutto, la Gloria. Rappresentazioni Fotografiche della Grande Guerra fra Pubblico e Privato, 1914-1940” a Conference on the First World War and its Representations

    OpenAIRE

    Gianluigi Di Giangirolamo

    2016-01-01

    On the occasion of the First World War Centenary, the Department for Cultural Heritage of the University of Bologna in Ravenna together with the SISF Italian Society for the Study on photography, promoted the conference Il dolore, il lutto, la gloria. Rappresentazioni fotografiche della grande guerra fra pubblico e privato, 1914-1940 between 26-28 May, 2016. The conference was organised in collaboration with the University of Padova, the Fundation of Historical Studies Filippo Turati of Flore...

  1. Mηδἑν ἅγαν,(mēdèn ágān: il rilievo come elemento guida per la conoscenza della Scarzuola

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alfonso Ippolito

    2012-11-01

    Full Text Available La configurazione della Scarzuola di Tomaso Buzzi ricorda quella dei teatri antichi della classicità greca, in cui la scena è affidata alla natura. L’idea dominante è quella dell’architettura intesa come teatro, che il progettista investe di personali emozioni e concetti, attribuendo all’architettura “una quarta dimensione”. La comprensione della logica “assemblatrice” di questa “inedita follia” viene delegata all’analisi grafica, che trarrà spunto dai disegni di Buzzi e dal rilievo integrato del sito.

  2. Impossibilità i limiti della scienza e la scienza dei limiti

    CERN Document Server

    Barrow, John D

    1999-01-01

    Il libro parte da una semplice domanda: esistono fenomeni che alla fine si riveleranno semplicemente inconoscibili e inspiegabili? Dopo avere definito il significato della inconoscibilità, Barrow lo esamina in rapporto ai limiti della mente umana, a quelli della tecnologia, a quelli cosmologici e ai limiti profondi insiti nella natura dell'universo. Alla fine di questa panoramica emerge prepotentemente una convinzione: la presenza dell'impossibilità e del limite non mina affatto alle fondamenta l'idea di scienza.

  3. In Brasile: indagine e considerazioni sul panorama contemporaneo e ultracontemporaneo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Adriana Iozzi Klein

    2017-11-01

    Full Text Available Lo scenario della letteratura italiana contemporanea tradotta in Brasile comprende autori e titoli consacrati dall’editoria perché ormai “classici” o in quanto campioni di vendite, ma anche giovani autori e nuove opere, spesso pubblicati da editori minori. L’articolo è dedicato a tracciare a grandi linee il panorama attuale, con particolare attenzione per le opere italiane arrivate più recentemente sul mercato brasiliano.

  4. LA GESTIONE DEI CREDITI ANOMALI IN TEMPO DI CRISI

    OpenAIRE

    MANUELA GERANIO

    2013-01-01

    L'evoluzione del mercato del credito al dettaglio negli anni più recenti, caratterizzati da una riduzione dei volumi erogati e da un aumento delle anomalie, va evidenziando l'importanza di un approccio proattivo e sempre più business oriented anche nella fase di recupero dei crediti, volto a minimizzare i tempi ed i costi della collection nonché a conservare, dove possibile, la relazione con il cliente.

  5. Il Teatro Shakespeariano di Danzica. L'Alato / Gdansk Shakespearian Theatre. The Winged

    OpenAIRE

    Renato Rizzi

    2014-01-01

    Il 23 aprile, giorno della nascita e della morte di William Shakespeare, è stato inaugurato il tetto apribile del nuovo Teatro Elisabettiano, che sarà inaugurato il prossimo settembre a Danzica. L'evento diventa l'occasione per celebrare allo stesso tempo le potenze plastiche del simbolo, che, disseminate nella metafisica dei luoghi (e della memoria), guidano le forze alla 'forma' e i valori e gli ideali che hanno sostenuto il tormentato processo storico della città baltica e della nazione p...

  6. Viva il GIS Day!

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Redazione Redazione

    2007-03-01

    Full Text Available Il GIS Day è sponsorizzato oltre che da ESRI, dalla National Geographic Society, dalla Association of American Geographers, dalla UCGIS (University Consortium for Geographic Information Science, dalla United States Geological Survey e dalla Library of Congress. Il tutto nasce nel corso della Geography Awareness Week, terza settimana di novembre che nel 1987 il Presidente degli Stati Uniti Ronald Reagan stabilì dovesse essere dedicata alla diffusione della cultura geografica.

  7. L’apprendimento della lingua della medicina in L2: due manuali a confronto

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Polita

    2013-07-01

    Full Text Available Insegnare la lingua speciale della medicina ad una classe di apprendenti L2 implica considerare diverse problematiche relative alle peculiarità del codice settoriale (variazioni diafasiche, particolarità del lessico, tecnicismi collaterali, ma anche relative al pubblico di apprendenti non italofono (tipologia, interessi, livello di apprendimento. Il panorama editoriale italiano offre pochi strumenti dedicati: tra questi Donatella Troncarelli, Dica 33. Il linguaggio della medicina, Bonacci, 1994 e Daniela Forapani, Italiano per medici, Alma edizioni, 2004. Questo studio intende mettere a confronto i due testi sottolineandone le caratteristiche e l’impostazione glottodidattica ed evidenziando come il contenuto linguistico sia proposto, quali siano le abilità favorite, quali gli obiettivi di apprendimento e quali gli strumenti forniti. Particolare attenzione viene prestata al lessico registrato nei glossari dei volumi.  Learning the language of medicine in l2: a comparison of two textbooks Teaching the special language of medicine to a class of L2 learners implies considering various issues related to the peculiarities of the sector-specific jargon (diphasic variations, peculiarities of vocabulary, collateral technicalities, also related to non-Italian-speaking learners (type, interests, level of learning. Italian publishers offer few dedicated tools: these include Donatella Troncarelli, Dica 33.Il linguaggio della medicina, Bonacci, 1994 and Daniela Forapani, Italiano per medici, Alma editions, 2004. This study aims to compare the two texts, highlighting their features and language teaching setting, showing how linguistic content is proposed, which skills are promoted, what the learning objectives are and what tools are provided. Particular attention is paid to the vocabulary in the glossaries.

  8. Il progetto “iVincoli” del Politecnico di Torino. Aspetti di innovazione tecnologica e digitale a supporto del processo di riforma della Pubblica Amministrazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cristina Coscia

    2011-12-01

    Full Text Available Nello scritto si illustra l’esperienza condotta dal Politecnico di Torino nel 2007 - su istanza della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte - denominata “Progetto iVincoli” (2007-2008: l’esito, nella sua versione prototipale, è la configurazione e realizzazione di una piattaforma tecnologica predisposta per la definizione di linee-guida destinate al monitoraggio e alla pubblicazione on line delle attività vincolistiche. Tale SIT ad accesso multiprofilo consente, tra le funzionalità previste: la consultazione pubblica delle informazioni relative agli edifici monitorati anche sottoposti a vincolo di tutela; il monitoraggio dell’iter delle pratiche di vincolo da parte della Direzione Regionale, degli Enti Locali e dei soggetti privati coinvolti, denominato “work flow delle pratiche amministrative”; la creazione di specifici percorsi tematici di tipo turistico. Tale esperienza parte da una precisa premessa: ogni architettura informativa a servizio di atti e processi della Pubblica Amministrazione viene a configurarsi quale strumento prototipale di supporto alla riforma della stessa PA e alla governance. A fronte di tali ragionamenti, le Pubbliche Amministrazioni al momento attuale si stanno confrontando, da una parte, con i processi e i dibattiti in corso sul trasferimento delle funzioni centrali; dall’altra, per l’aspetto di innovazione tecnologica con le direttive introdotte a partire dal Codice Unico della Pubblica Amministrazione Digitale. Di fatto, uno dei tasselli per la messa a punto di atti che innestino sinergie tra innovazione, efficienza amministrativa e gestione del territorio per una sua valorizzazione è costituito da processi d’implementazione di architetture informative configurate in SIT. In tale logica, il progetto “iVincoli” si incardina tra le attività dell’Osservatorio Immobiliare della Città di Torino (OICT, che rappresenta uno strumento attraverso cui innescare

  9. Il caso Lautsi contro l’Italia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Grégor Puppinck

    2012-02-01

    SOMMARIO: 1. Premesse – 2. Il ragionamento della Seconda Sezione - 2.1. La ridefinizione dalla finalità del sistema educativo pubblico - 2.2. Il pluralismo educativo come finalità – 2.3. Sintesi del ragionamento della Sezione – 2.4.  Una sentenza contestata - 3.  Il ragionamento sviluppato dalla Grande Camera - 3.1. La sussidiarietà e il margine di apprezzamento – 3.2.  Il laicismo è una convinzione filosofica non neutra – 3.3. La neutralità si applica all’ “agire” e non all' "essere” dello  Stato – 3.4.  Democrazia, neutralità confessionale e laicità – 3.5.  L’educazione pubblica  nel senso della Grande Camera – 3.6.  Il crocefisso: un simbolo passivo – 3.7.  L’assenza d’ingerenza dello Stato - 4.  Gli sviluppi supplementari alla sentenza della Grande Camera – 4.1.  Il crocefisso e il velo islamico – 4.2.  La libertà negativa di religione dei non credenti – 4.3. La falsa soluzione bavarese – 4.4.  La tradizione – 4.5. La religione maggioritaria – 4.6.  Il dibattito religioso e politico – 4.7. Le conseguenze del caso Lautsi.

  10. L’ULTIMO ASSOLUTO DELLA RELATIVITÀ

    OpenAIRE

    Roselli, Andrea

    2014-01-01

    Si mostra come la celebre disputa tra Einstein e Bohr riguardi i concetti di realtà retrostanti le loro relative concezioni della realtà fisica; conseguentemente, viene suggerita una significativa connessione tra le teorie di Copenaghen e la relatività einsteiniana. Bohr considerava la descrizione della realtà offerta dalla meccanica quantistica completa; Einstein, al contrario (nonostante il contributo apportato alla sua nascita), continuava a cercare una teoria deterministica. Quando nel 19...

  11. La laicità contesa. Aspetti della crisi politica turca

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Matteo Prandi

    2011-06-01

    Full Text Available Il contributo è segnalato dal Prof. Giuseppe Casuscelli. SOMMARIO: 1. Introduzione – 2. Per una prima ricostruzione fattuale della crisi politica turca nel biennio 2007-2008 – 3. Il giudizio sullo scioglimento del partito AKP: le argomentazioni delle parti – 4. La sentenza della Corte costituzionale del 30 luglio 2008. La Corte tra funzione di equilibrio e difesa del laicismo – 5. Cenni conclusivi, nella prospettiva del diritto ecclesiastico europeo.

  12. Archeologia e città: la ricostruzione della linea di costa

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Daniela Giampaola

    2009-11-01

    Full Text Available Argomento del contributo è la storia del paesaggio costiero antistante il nucleo più antico della città di Napoli ricostruita attraverso la procedura dello scavo archeologico, nel corso dei lavori per la realizzazione della linea 1 e 6 della Metropolitana. L’intervento archeologico si è rivelato un’occasione irripetibile di conoscenza, per la sua ampia dimensione e per la circostanza che si è sviluppato in un comparto topografico unitario quale il water front cittadino. Esso appare straordinario per l’intreccio di fattori diversificati: per la sua complessità tecnica e metodologica, per la rilevanza delle acquisizioni scientifiche, per lo stretto rapporto con un’opera pubblica di carattere ingegneristico che è parte di una delle più importanti trasformazioni della città contemporanea, avviata attraverso il Piano comunale dei trasporti. Occorre innanzitutto sottolineare che le indagini, dal punto di vista metodologico-procedurale, documentano una precoce attività di archeologia preventiva, avviata sin dalla metà degli anni ‘90 del secolo scorso, in un momento lontano dalle leggi vigenti che regolamentano l’impatto archeologico rispetto alle opere pubbliche. Nello stesso momento dell’inserimento di norme specifiche di tutela archeologica nella variante del PRG della città di Napoli, in base ad una concertazione fra il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, il Comune di Napoli e la Società Metropolitana, Concessionaria delle opere, si sono inserite le attività di natura archeologica , dalle prospezioni preliminari sino alle indagini estensive delle stazioni, all’interno del programma dell’opera pubblica di cui sono diventate una fase operativa preliminare e ineludibile. Il progetto della linea 1, il cui obiettivo è di collegare alla fascia collinare della città, di recente servita da un efficiente trasporto su ferro, il nucleo più antico dell’insediamento napoletano, risparmia l’area urbana di Neapolis

  13. Book review, Sanità animale, Salvatore Montinaro

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Manuel Graziani

    2013-03-01

    Full Text Available Un manuale strutturato per fornire un quadro d'insieme della materia e chiarire il metodo logico con il quale trovare i riferimenti scientifici e normativi necessari per affrontare il lavoro di tutti i giorni: così viene presentato Sanità animale, un volume che rispetto ai pochi testi analoghi sul mercato, si distingue per l'utilizzo parco di stralci normativi, comunque sistematicamente citati, in modo da renderne agevole la consultazione. L'attenzione maggiore è spostata verso l'analisi scientifica e normativa delle problematiche affrontate, delle peculiarità delle singole malattie e dei principi d'intervento sul campo. Il medico veterinario Salvatore Montinaro, forte dell'esperienza maturata in diverse amministrazioni (Regione, ASL, IZS riesce nell'intento di descrivere in maniera semplice, ma completa e dettagliata, il funzionamento della sanità animale e della lotta alle malattie diffusive animali. Come esplicita nell'introduzione del capitolo Norme Veterinarie e SSN: "Non si cercherà in questa sede di ripercorrere la storia della veterinaria pubblica, dal codice di Hammurabi in poi: ci si limiterà piuttosto a uno sguardo retrospettivo nella storia recente, finalizzato a identificare in modo sistematico, partendo dal generale per arrivare al particolare, i principali punti di riferimento che caratterizzano il quadro normativo della sanità pubblica veterinaria". Anche per questo il manuale è indirizzato soprattutto a coloro che già lavorano, o che intendono lavorare, nei servizi veterinari di sanità animale delle Aziende Sanitarie Locali, ponendosi come un testo "professionale" e un sussidio tecnico da avere a portata di mano. Salvatore Montinaro, classe 1967, svolge la sua attività professionale come dirigente del servizio veterinario di sanità animale della ASL di Nuoro, inoltre, fa parte del gruppo di esperti comunitari del TAIEX ed è consulente tecnico della FAO.

  14. Campania: territorio e città di fronte alla sfida della logistica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Mazzeo

    2010-07-01

    Full Text Available All’interno del sistema territoriale meridionale la Regione Campania si presenta come un polo importante nel settore del trasporto e dello smistamento delle merci. Questo ruolo si è venuto rinforzando in seguito alla realizzazione di infrastrutture dedicate alla logistica, connesse ad infrastrutture di supporto. Il sistema campano presenta punte di eccellenza di livello nazionale che possono incentivare il ruolo della Regione in questo settore, ma presenta anche fattori negativi che possono rallentare il decollo del settore. Si fa riferimento alle strozzature infrastrutturali e gestionali che ne inceppano l’efficienza, ma anche alla debolezza del sistema produttivo regionale che non garantisce una massa critica locale alla logistica campana. Un terzo aspetto è la mancanza di un chiaro disegno di programmazione degli investimenti e una maggiore chiarezza dei ruoli da assegnare alle diverse iniziative, nate soprattutto sulla base di spinte localistiche non coordinate. Il paper analizza la situazione della logistica territoriale in Campania e delle sue interrelazioni territoriali individuando punti di forza e di debolezza e potenziali fattori evolutivi. Gli aspetti della logistica che vengono affrontati sono di tipo territoriale e si differenziano da quelli della logistica urbana per la quantità di merci movimentate e per la concentrazione in pochi poli strategici, in quanto queste piattaforme logistiche richiedono attrezzature specializzate e ampi spazi per la movimentazione e il deposito. L’analisi del rapporto tra territorio e logistica individua quelli che sono i principali elementi di interconnessione e, spesso, di crisi, nell’uso dello spazio fisico, in ragione degli obiettivi a volte divergenti tra il governo del territorio ed i soggetti economici. Si passa successivamente ad analizzare lo stato del movimento merci in relazione alla portualità mediterranea e lo stato del sistema logistico campano (non ancora definito in tutte le

  15. Il Dolore, il Lutto, la Gloria. Rappresentazioni Fotografiche della Grande Guerra fra Pubblico e Privato, 1914-1940” a Conference on the First World War and its Representations

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gianluigi Di Giangirolamo

    2016-11-01

    Full Text Available On the occasion of the First World War Centenary, the Department for Cultural Heritage of the University of Bologna in Ravenna together with the SISF Italian Society for the Study on photography, promoted the conference Il dolore, il lutto, la gloria. Rappresentazioni fotografiche della grande guerra fra pubblico e privato, 1914-1940 between 26-28 May, 2016. The conference was organised in collaboration with the University of Padova, the Fundation of Historical Studies Filippo Turati of Florence and the Institute of the History of Italian Risorgimento of Rome.

  16. Particelle e interazioni fondamentali Il mondo delle particelle

    CERN Document Server

    Braibant, Sylvie; Spurio, Maurizio

    2009-01-01

    Il libro intende fornire le conoscenze teoriche e fenomenologiche di base della struttura della materia a livello subatomico, presentando in maniera coordinata concetti e caratteristiche della fisica nucleare e della fisica delle particelle elementari. Partendo da un livello di base (nomenclatura, classificazione, tecniche di accelerazione e di rivelazione delle particelle elementari), si passano in rassegna le proprietà delle interazioni fondamentali (elettromagnetica, debole e forte). Vengono descritti poi i risultati che confermano il Modello Standard del microcosmo, per terminare con i problemi ancora aperti. Per esempio, la violazione di CP attualmente misurata non spiega l’asimmetria materia-antimateria dell’Universo osservata; le oscillazioni dei neutrini e la quantità di materia oscura prevista dalla cosmologia sembrano richiedere qualcosa oltre il Modello Standard. Il libro è organizzato in modo da coprire gli argomenti dei corsi di Fisica Nucleare e Subnucleare della Laurea in Fisica, e dei c...

  17. L’ULTIMO ASSOLUTO DELLA RELATIVITÀ

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Roselli

    2014-03-01

    Full Text Available Si mostra come la celebre disputa tra Einstein e Bohr riguardi i concetti di realtà retrostanti le loro relative concezioni della realtà fisica; conseguentemente, viene suggerita una significativa connessione tra le teorie di Copenaghen e la relatività einsteiniana. Bohr considerava la descrizione della realtà offerta dalla meccanica quantistica completa; Einstein, al contrario (nonostante il contributo apportato alla sua nascita, continuava a cercare una teoria deterministica. Quando nel 1935 Einstein, Podolsky e Rosen pubblicarono il famoso EPR, Bohr replicò centrando l’attenzione sul ragionevole criterio di realtà proposto dagli autori, rimarcando l’inconsistenza concettuale dell’esistenza indipendente di un costitutivo “inconoscibile”. La fisica, attraverso la grande lezione epistemologica – come era solito dirne Niels Bohr – rappresentata dalla MQ, si trovava di fronte ad una capitale questione filosofica: che cosa è la realtà? Viene infine suggerita una giustapposizione della problematizzazione einsteiniana del concetto di simultaneità e del carattere reciproco delle misurazioni quantomeccaniche esposto da Bohr, che suggerisce l’abbandono dell’ultimo grande assoluto: una realtà assoluta.

  18. Appendice A. La metafora della torta

    OpenAIRE

    2014-01-01

    Spieghiamo ora il funzionamento del diritto d'autore attraverso una metafora comunemente usata a scopo divulgativo. I diritti d'autore sono come una torta con un nucleo di cioccolato al centro. Il nucleo di cioccolato rappresenta i diritto morali (DM). Tutto il resto dela torta rappresenta I diritti patrimoniali (DP). Il nucleo di cioccolato non puo essere in alcun modo ceduto, distrutto o scomposto. Tutto il resto della torta puo invece essere tagliato in fette di dimensioni scelte liberame...

  19. Coleridge e il Novecento italiano: Luzi, Fenoglio e Giudici traduttori della Rime of the Ancient Mariner

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Laura Organte

    2015-05-01

    Full Text Available Questo lavoro propone un’analisi stilistica comparativa delle prime tre versioni “d’autore” novecentesche della Rime of the Ancient Mariner – quella di Mario Luzi (1949, quella di Beppe Fenoglio (1955, e quella di Giovanni Giudici (1987, con lo scopo di valutare i rapporti di forza che agiscono di volta in volta fra la tradizione letteraria del testo di partenza, quella della cultura di arrivo e gli idioletti dei traduttori. Verranno dunque messe a confronto in primo luogo le scelte – radicalmente diverse – adottate per trasporre il complesso e rigoroso meccanismo metrico della Rime, i suoi versi brevi e fortemente cadenzati e il fitto sistema delle rime e delle rispondenze foniche. In un secondo momento verrà esaminato l’atteggiamento di ciascun traduttore di fronte alla lingua, e la rassegna delle scelte lessicali sarà, infine, mirata a vagliare le tonalità utilizzate per rendere la difficile miscela messa a punto da Coleridge tra vocabolario poetico e «language really used by men».This paper provides a comparative stylistic analysis of the first three translations “d’autore” of the Rime of the Ancient Mariner published in Italy in the 20th century by Mario Luzi (1949, Beppe Fenoglio (1955 and Giovanni Giudici (1987. Such analysis aims to appraise the relationships acting in the translation process among the literary tradition of the original text, the Italian culture, and the translators’ idiolects. Therefore, the essay will compare the differences among the choices adopted to transpose the complex and rigorous metric mechanism of Coleridge’s Rime, the short and strongly rhythmic verses, and the dense system of rhymes and phonic correspondences. Secondly, the attitude of each translator will be addressed concerning the language, while the review of the lexical choices will finally aim to examine the tonalities deployed to convey the difficult mixture of poetic dictionary and “language really used by man”.

  20. Concordati e intese, diritto pattizio e diritto comune: le diverse possibili declinazioni dinanzi alle trasformazioni delle confessioni religiose e della società civile

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Battista Varnier

    2014-05-01

    Full Text Available Il contributo, non sottoposto a valutazione, riproduce il testo integrale, corredato delle note, della relazione al Convegno Nazionale dell’ADEC sul tema “Per una disciplina che cambia. Il diritto canonico e il diritto ecclesiastico nel tempo presente” (Bologna, 7-9 novembre 2013, ed è destinato alla pubblicazione negli Atti.SOMMARIO: 1. Una riflessione introduttiva – 2. La crisi della sovranità e dello Stato nazionale – 3. Lo sbandamento della Chiesa cattolica – 4. La finalità più sociale che cultuale del fenomeno religioso – 5. L’antinomia tra enunciato e comportamenti – 6. I paradossi della contemporaneità e il conseguente superamento delle sistematiche tradizionali – 7. Il contributo della dottrina ecclesiasticistica – 8. La necessità di fare il punto, con la speranza di ripartire – 9. Per un diverso regolamento della normativa relativa al fenomeno religioso.

  1. Principi generali di gestione della manutenzione

    CERN Document Server

    Furlanetto, Luciano; Macchi, Marco

    2006-01-01

    In questo volume vengono fornite le premesse per il superamento della tradizionale visione della manutenzione, quale inevitabile accidente e costo da ridurre, a favore di un'immagine culturale innovativa in cui la manutenzione consente un superamento del modello consumistico delle sostituzioni verso una ecosostenibilità del patrimonio di impianti e infrastrutture. Sulla base di queste premesse, ci si rivolge a manager, imprese, studiosi e studenti del campo dei servizi di manuntenzione.

  2. La costruzione della relazione educativa

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anna Maria Disanto

    2009-12-01

    Full Text Available Nell’articolo viene illustrata l’importanza che hanno le emozioni nella relazione educativa e nell’apprendimento facendo riferimento alla psicoanalisi e alle più recenti scoperte delle neuroscienze.La relazione educativa diviene una educazione alle emozioni per realizzare quella che Goldman chiama ”intelligenza emotiva”. I bambini fin dalla nascita hanno bisogno di imparare  a  riconoscere,  gestire  e  modulare  il  proprio  mondo  emozionale  interno,  per riuscire a sviluppare adeguati livelli di autonomia, autostima e competenze relazionali, senza rimanere intrappolati in un mondo pulsionale con scarse capacità di adattamento alle esigenze della crescita e della realtà.All’interno del gruppo classe, l’alfabetizzazione emotiva potrà essere utilizzata efficacemente per elaborare conflitti irrisolti, ridurre le tensioni, contenere comportamenti aggressivi e provocatori, migliorare le relazioni tra insegnanti e allievi, e favorire rapporti di cooperazione, fiducia e solidarietà tra i ragazzi.Il difficile compito a cui è chiamato l’insegnante è quello di trasformare il conflitto in una esperienza di apprendimento: è importante problematizzare, il riflettere sulle situazioni difficili conflitti per allargare l’area della pensabilità e scoprire inediti  punti di riferimento.L’obiettivo   del   lavoro   educativo   è   consentire   al   ragazzo   in   difficoltà   di riappropriarsi dei suoi problemi, per diventarne consapevole e trasformare le modalità per affrontarli, riconoscendo i propri limiti, ma anche le proprie capacità, per raggiungere maggiore serenità e benessere.

  3. Il campo dell'arte: regole e valori dell'istituzione letteraria

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paola Avella

    2011-07-01

    Full Text Available Si considera in questo articolo il campo artistico, descritto da Pierre Bourdieu, come il teatro di una lotta per la conquista del monopolio della legittimità letteraria tra (disposizioni sociali, a cui corrispondono precise strategie simboliche, concorrenti. Viene, così, messo in discussione il mito della gratuità e del disinteresse del lavoro intellettuale insieme a quello dell’esperienza estetica come identificazione immediata e contemplazione dell’opera. Le istanze di legittimazione interne al campo, infatti, determinano i modi della produzione, ma anche quelli dell’appropriazione. Solo un fruitore dotato della competenza adeguata sarà in grado di riconoscere il valore esemplificazionale inscritto nel testo.

  4. Obbligo di sicurezza del prestatore di lavoro ed effettività della tutela antinfortunistica

    OpenAIRE

    Alessia Gabriele

    2012-01-01

    Il saggio affronta il tema della sicurezza e della salute dei lavoratori quale diritto fondamentale. Dopo l'analisi del panoram­a normativo internazionale e comunitario, l'A. si sofferma sulla posi­zione di garanzia assegnata al prestatore di lavoro subordinato nell'ordinamento interno, con particolare attenzione ai diritti di for­mazione e di informazione intimamente connessi al correlati­vo obbli­go di sicurezza del prestatore di lavoro. Le conclusioni cui giunge una parte della giurisprude...

  5. La fuga negata. Marie Luise Kaschnitz e il nazismo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lucia Mor

    2014-10-01

    Full Text Available Nel gennaio del 1946 la scrittrice tedesca Marie Luise Kaschnitz pubblica sulla neonata rivista “Die Wandlung” (Il cambiamento il saggio Von der Schuld (Sulla colpa nel quale reagisce, a pochi mesi dalla fine della guerra, alle accuse rivolte da più parti ai Tedeschi di aver consentito al nazismo di trascinare il mondo nella tragedia della Seconda Guerra Mondiale. Le pagine della Kaschnitz sono un documento dimenticato del dibattito, ad oggi inconcluso, sul tema della colpa dei Tedeschi che non opposero resistenza al regime di Adolf Hitler: esse non sono recuperate per decidere sulla condanna o sull’assoluzione della scrittrice e di chi con lei si definì ‘vigliacco’ per aver taciuto, bensì per cercare di comprendere le cause dal punto di vista umano del fenomeno della Innere Emigration, causato dal potere paralizzante esercitato dal regime del terrore, che chiuse ai più ogni via di fuga concreta e, soprattutto, la via della coscienza.

  6. Genotossicologia di Nanomateriali Ingegnerizzati (ENMs): l’esperienza e i risultati di un confronto di analisi genome-wide in lievito e in pianta.

    OpenAIRE

    Pasquali, Francesco

    2017-01-01

    I nanomateriali ingegnerizzati (ENMs) sono strutture nell’ordine degli 1-100 nm, e sono caratterizzati da proprietà, dovute alle loro ridotte dimensioni e alla reattività superficiale, che li rendono adatti ad un ampia gamma di applicazioni industriali. Le nanotecnologie sono un’industria in rapida crescita, con un valore di mercato che si prevede raggiungerà i 49 miliardi di dollari entro il 2017 (Nanotechnology Market Outlook 2017, RNCOS, Maggio 2013). A causa della loro ampia diffusion...

  7. Raccontare la storia al tempo delle crisi

    OpenAIRE

    La Valle, Paolo

    2015-01-01

    La ricerca analizza il tema della relazione tra storia e narrazione nella letteratura degli ultimi quindici anni in tre contesti nazionali: Italia, Spagna e Portogalo. Per indagare un campo così vasto si sono identificate tre direttrici principali connesse tra loro, coincidenti con tre "crisi": la crisi del rapporto tra letteratura e mercato, la crisi del concetto di verità e la crisi dello stato nazione. Attraverso le riflessioni sul postmoderno (Lyotard, Jameson Hutcheon) e l’analisi di...

  8. Il rischio tecnologico vantaggi e svantaggi del progresso scientifico

    CERN Document Server

    Lewis, H W

    1995-01-01

    I rischi della vita ; misurare il rischio ; la percezione del rischio ; la politica del rischio ; la valutazione del rischio ; la gestione del rischio ; il valore della vita ; qual è il livello "sufficiente" di sicurezza? ; incertezza, causalità, rilevabilità ; le delusioni della cautela ; sostanze chimiche tossiche ; sostanze chimiche cancerogene ; sicurezza sulle autostrade ; trasporto aereo ; radiazioni ionizzanti ; conbustibili fossili ; l'inverno nucleare ; radiazioni non ionizzanti ; quanto basta di statistica e di teoria delle probabilità ; epilogo : cosa significa tutto questo?.

  9. Separate collection of MSW. Technical and economical survey; Evoluzione e mercato della ricerca differenziata. Aspetti tecnici ed economici

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Riganti, V. [Pavia Univ., Pavia (Italy). Dipt. di Chimica Generale, Cattedra di Chimica Merceologica; Vaccari, V. [Pavia Univ., Pavia (Italy). Dipt. di Ricerche Aziendali, Cattedra di Tecnologia dei Cicli Produttivi; Miranda, S. [CISPEL Lombardia, Segreteria Tecnica del Gruppo di Lavoro Ambiente, Milan (Italy)

    2000-01-01

    In this work the increasing of the separate collection of MSW (Municipal Solid Wastes) in Italy, has been studied, in terms of environmental improving, materials recycling and energy recovery, developing the concerning technical and economical aspects. The national situation has been evaluated too, on the basis of a statistical approach, carried out using data from reports of: CRS-Pro Acqua, ANPA, Federambiente. [Italian] Lo sviluppo della raccolta differenziata in Italia viene delineato in funzione della tutela ambientale e del recupero di materie e di energia, sviluppandone gli aspetti tecnici ed economici. Viene altresi' presentato un quadro statistico delle raccolte differenziate sulla base di elaborazioni da varie fonti (CRS-Pro Acqua, ANPA, Federambiente).

  10. Uno strumento per la creazione di valore nella realizzazione di edifici sostenibili: la certificazione LEED

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    S. Rick Fedrizzi

    2014-06-01

    Full Text Available Il presente lavoro ha l’obiettivo di delineare gli aspetti chiave della sostenibilità in ambito edilizio focalizzando l’attenzione sul sistema di certificazione LEED® quale strumento “universale” di supporto per la realizzazione, gestione e valutazione di edifici sostenibili. Nella prima parte del lavoro si descrive la rapida diffusione della certificazione LEED nel recente passato quale diretta conseguenza della capacità di questo strumento di rating di adattarsi sia alle specifiche tipologie di edifici, sia alle diversità climatiche e morfologiche dei siti. Nella seconda parte si procede invece a presentare ed analizzare gli aspetti economico-finanziari degli edifici sostenibili con riferimento sia alle metodologie valutative applicabili, sia ai dati della letteratura. Partendo dalle esperienze internazionali in tema di sostenibilità, si procede successivamente a descrivere la situazione italiana, evidenziando la percezione del mercato e le opportunità di sviluppo future.

  11. Le radici culturali della diagnosi (Pietro Barbetta

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Orazio Maria Valastro

    2003-12-01

    Full Text Available Questo libro costituisce il primo approccio italiano alla costruzione di un discorso culturale sulla diagnosi e intende offrire un significativo contributo alla riapertura di un dibattito avviato da Michel Foucault e da Gregory Bateson e precocemente abbandonato: quello sull'importanza della storia sociale, dell'antropologia culturale e degli studi sulla comunicazione in relazione all'insorgenza, alla definizione e alla cura della psiche.

  12. Il corpo, lo sport, le immagini

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nicola Porro

    2009-07-01

    Full Text Available E’ stato per primo Norbert Elias, nella sua critica al riduzionismo sociologico, a lamentare la difficoltà delle scienze sociali a misurarsi con le problematiche dello sport, così come delle emozioni, della sessualità, del gioco e della guerra. Attività umane che convergono in quell’autentico luogo sociale che è il corpo. Nel caso che ci interessa, si tratta di connettere il corpo, nella sua dimensione biologica, psichica e sociale, con quell’aspetto cruciale della civilizzazione che Elias definisce sportivizzazione.

  13. Particelle e interazioni fondamentali Il mondo delle particelle

    CERN Document Server

    Braibant, Sylvie; Spurio, Maurizio

    2012-01-01

    Il libro intende fornire le conoscenze teoriche e fenomenologiche di base della struttura della materia a livello subatomico, presentando in maniera coordinata concetti e caratteristiche della fisica nucleare e della fisica delle particelle. Partendo da un livello di base (nomenclatura, classificazione, tecniche di accelerazione e di rivelazione delle particelle), si passano in rassegna le proprietà delle interazioni fondamentali (elettromagnetica, debole e forte). Vengono descritti poi i risultati che confermano il Modello Standard del microcosmo, per terminare con i problemi ancora aperti. Questa seconda edizione, riveduta, corretta e ampliata, nasce a seguito della traduzione in Inglese del libro effettuata dagli stessi autori. Oltre ad una rilettura critica e accurata di ogni paragrafo (necessaria quando si vuole esprimere in altra lingua un concetto), abbiamo inserito alcune figure nuove e una sezione che si riferisce ai primi risultati di fisica ottenuti con l'acceleratore LHC al CERN. Il numero di ese...

  14. Osservazioni sul principio di legalità come idea e come metodo nell’esperienza giuridica della Chiesa

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Beatrice Serra

    2012-10-01

    SOMMARIO: 1. Introduzione - 2. – La struttura essenziale del concetto di legalità e la sua realizzazione radicale nel diritto della Chiesa. - 3. L’idea di legalità come “regola che sta prima” nel ius commune e la sua coesistenza con un approccio empirico, essenzialmente giurisprudenziale e dottrinale, di costruzione del diritto. Il principio di legalità come metodo di produzione del diritto nel pensiero giuridico moderno- 4. Il legame storico-concettuale fra il principio di legalità e i Codici moderni - 5. Il Codex iuris canonici del 1917 e il principio di legalità come metodo di costruzione del ius ecclesiae in funzione della certezza del diritto - 6. (segueUlteriori riflessi della prima codificazione canonica sul principio di legalità.:

  15. Biografia della fisica

    CERN Document Server

    Gamow, George

    1963-01-01

    Nato a Odessa nel 1904, è morto a Boulder (Colorado) nel 1968. Dopo essersi laureato all'Università di Leningrado, nel 1928 frequentò la scuola estiva di Gottinga. Le ricerche di quel periodo gli consentirono di spegiare il fenomeno, allora misterioso, della radioattività naturale e gli esperimenti di Lord Rutherford sulla trasformazione indotta sugli elementi leggeri...

  16. L’ampliamento come occasione di recupero della memoria e dell’identità

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Pellitteri

    2012-06-01

    Full Text Available Presentiamo il progetto di ampliamento di un cimitero isolato di una cittadina della Sicilia occidentale in quanto esemplificativo del modo di affrontare il progetto dell’“addizione”. L’ampliamento si confronta con un ancora leggibile caratteristico impianto ottocentesco. Pur introducendo caratteri necessariamente innovativi, l’architettura progettata cerca di risolvere il difficile rapporto tra il nuovo impianto ed il vecchio cimitero dalla speciale forma a “campana”, in un sito in forte pendenza, a monte dell’abitato. Il recupero del luogo della memoria collettiva, depositata nel segno di un recinto chiuso, viene pensato attraverso l’intermediazione di uno spazio che cerca di mantenere, recuperandola e rafforzandola, l’identità dei luoghi, alterati negli ultimi anni da interventi incontrollati, restituendo la memoria stessa alla città.

  17. Gli effetti dell'attrito sulla stima della disuguaglianza in Italia

    OpenAIRE

    F. Biagi; A. Giraldo; E. Rettore

    2009-01-01

    Il volume contiene i rapporti finali di un'articolata ricerca su alcune significative dimensioni della disuguaglianza nell'Italia di oggi: la povertà e l'evoluzione recente della distribuzione del reddito; la condizione di salute e la sua relazione con le caratteristiche socio-economiche degli individui; le disparità nella disponibilità della casa e nelle situazioni abitative. La ricerca, condotta nell'ambito dell'"Osservatorio sulle disuguaglianze sociali", è stata coordinata da un'equipe in...

  18. Sulle ipotesi che stanno alla base della geometria e altri scritti scientifici e filosofici

    CERN Document Server

    Riemann, Bernhard

    1994-01-01

    Il volume raccoglie, oltre al testo della lezione del 1854 che dà il titolo all'opera, alcuni scritti di carattere scientifico e filosofico di Riemann. A saggi di argomento scientifico si affiancano scritti di argomento più direttamente metodologico. La concezione della scienza che ci viene offerta da questi scritti è assai significativa del personaggio e della sua epoca. Per Riemann la matematica non è un mero strumento esteriore da applicare, appunto dall'esterno, ai fenomeni. Al contrario, essa consente di spingersi con il rigore necessario oltre alla superficie dei fenomeni e di penetrare sempre più a fondo nella realtà, nell'ottica di un sistema unitario e quasi metafisico del sapere scientifico.

  19. Il fatto religioso e la nascita della biopolitica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Domenico Bilotti

    2014-05-01

    Full Text Available contributo sottoposto a valutazioneSOMMARIO: 1. Attualità e rilevanza della riflessione foucaultiana – 2. La disciplina del fatto religioso qualificante di un ordinamento giuridico costituzionale – 3. La dimensione globale dell’appartenenza religiosa e la crisi della sovranità statuale – 4. L’assenza e l’eccesso di legislazione: caratteristiche strutturali dellabiopolitica – 5. Prime conclusioni: laicità e confessionismo in quanto strumenti del governo.ABSTRACT Michel Foucault’s inner perspective about the relationships between the strength of power and common life still represents an interesting point of view to analyse the concepts of legitimacy and individual behaviour in our societies. This essay tries to underline how Foucault described a system of rules not only focused on economics and politics, but a complex theoretical construction to take a look at religious beliefs and their effects into a modern juridical order.

  20. Ideologi prima dell’ideologia. Linguet e i paradossi sociali della politica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maurizio Ricciardi

    2013-07-01

    Full Text Available Questo saggio affronta la dottrina politica di S.N.H. Linguet, analizzando l’uso sistematico dei paradossi al suo interno. La critica dell’ideologia fisiocratica consente a Linguet di individuare il nesso tra scienza e politica quale fondamento dell’ideologia della società e della sua critica. La costellazione concettuale formata da proprietà, appropriazione, patrimonialismo e patriarcato stabilisce le coordinate della sua teoria politica dei concetti sociali. La categoria di rapporto sociale non esprime la coordinazione tra soggetti indifferenti, ma la subordinazione di alcuni individui al potere sociale dei proprietari. La critica di Montesquieu, del suo concetto di legge e di dispotismo asiatico, conduce Linguet ad affermare la necessità di uno Stato burocratico che, grazie al suo diritto positivo sia in grado di governare i movimenti della proprietà che per Linguet è il centro reale del sistema politico.

  1. 10 volti per la Liberazione. Una mostra per le strade della città

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Margherita Becchetti

    2013-09-01

    Full Text Available Nel saggio si dà conto delle vicende che hanno segnato “10 volti per la Liberazione”, mostra diffusa nelle strade di Parma, allestita in occasione del 25 aprile 2013 dal Centro studi movimenti con sagome a grandezza naturale di alcuni protagonisti della lotta partigiana. L’autrice affronta i problemi incontrati nel corso dell’allestimento e le reazioni che l’iniziativa ha suscitato, elementi che investono direttamente la riflessione storiografica avendo a che vedere con l’uso pubblico della storia, con il rapporto tra memoria pubblica e privata e con il ruolo rivestito dagli storici nella costruzione della memoria collettiva.

  2. Literary translation between Italian and English. Publishing trends in Italy, the UK and the USA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Elisa Fina

    2015-12-01

    Full Text Available Abstract - This study aims to investigate publishing trends in literary translation from English into Italian in Italy and from Italian into English in the UK and the USA over the 2000-2008 time span. The data were retrieved from the Index Translationum, an international bibliography of translations managed by UNESCO, and were then stored in three Microsoft Access databases, one for each country. The databases were analysed according to specific criteria, in order to determine trends concerning the amount of translated literature in the three countries, the main publishing houses dealing with translated works, and the most translated genres and authors. This paper is meant to provide a mainly descriptive, but necessary basis for future investigation of socio-cultural as well as market-led processes underlying publishers’ choices and gate-keeping in literary translation. Riassunto - Il presente studio si propone di ricavare e analizzare tendenze caratterizzanti il mercato della letteratura tradotta dall’inglese all’italiano in Italia e dall’italiano all’inglese in Regno Unito e negli Stati Uniti. I dati sono stati estratti da Index Translationum, una database bibliografico internazionale di traduzioni gestito dall’UNESCO, e sono stati inseriti in tre database Microsoft Acess, uno per ciascun Paese. I database sono stati analizzati secondo criteri specifici al fine di ricavare trend relativi alla quantità di letteratura tradotta nei tre Paesi, le maggiori case editrici che si interessano di letteratura tradotta, i generi e gli autori più tradotti. Questo studio intende fornire una base essenzialmente descrittiva ma necessaria per studi futuri sui processi socio-culturali e sulle dinamiche di mercato che influenzano le scelte degli editori, determinando così forme di controllo sul mercato della traduzione letteraria.

  3. Il danese tranquillo Niels Bohr, un fisico e il suo tempo, 1885-1962

    CERN Document Server

    Pais, Abraham

    1993-01-01

    Niels Bohr è una figura centrale nella fisica del Novecento, padre fondatore della teoria atomica e della meccanica quantistica. La storia della sua vita, ricca e piena anche sul piano affettivo e personale, non può dunque ridursi a un resoconto dei suoi successi scientifici e Pais, allievo e poi amico di Bohr, ne è perfettamente consapevole. Il libro si sviluppa su vari piani: capitoli strettamente biografici o storico-scientifici si alternano a discussioni sulle idee di Bohr in campo politico e filosofico, sui suoi rapporti con Einstein, sul suo ruolo nei drammatici anni della guerra e su molti altri aspetti della vicenda umana.

  4. Una presenza nascosta: battesimi di ‘turchi’ a Firenze in età moderna

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Samuela Marconcini

    2013-02-01

    Full Text Available Molti studi ormai hanno messo in evidenza la persistenza del fenomeno della schiavitù in epoca moderna sull’una e l’altra sponda del mar Mediterraneo, frutto di azioni di pirateria o di corsa che alimentavano un fiorente mercato. Il saggio analizza la presenza di schiavi cosiddetti ‘turchi’ a Firenze a partire dal XVII secolo fino a metà del XVIII, sulla base degli attestati di battesimo. Sebbene la natura della fonte impedisca una ricostruzione completa del quadro, permette però alcune interessanti osservazioni sui luoghi di origine degli schiavi, la loro età al momento del battesimo, e l’identità assunta dopo la cerimonia religiosa: particolarmente significativo il rinvenimento dei matrimoni tra alcuni neofiti e cristiani dalla nascita, che attesta la possibilità che si apriva ai primi, attraverso la conversione, di un pieno inserimento nella società cristiana.

  5. Oriente within, Nord without: il meridionismo e i romantici inglesi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luigi Cazzato

    2012-11-01

    Full Text Available Per Voltaire (1773 prima ed Hegel (2010 poi, la storia del progresso del mondo ha viaggiato seguendo il percorso geo-politico e climatico aristotelico 1: dal dispotico Oriente verso il libero Occidente; mentre per Montesquieu (1994 essa ha viaggiato anche dai paesi caldi del Sud, timorosi come i vecchi, verso i paesi freddi del Nord, coraggiosi come i giovani. L’Europa non si è vista solo come l’altro rispetto all’Oriente, ma anche come l’altro rispetto al suo Meridione: il presente moderno del Nord di contro al passato antico del Sud. Nella seconda metà del Settecento, il secolo della nascita dell’orientalismo come sapere organico all’impresa coloniale dell’Occidente, vennero gettati anche i semi della pianta del meridionismo, sapere organico all’impresa della costruzione della moderna identità europea. I romantici inglesi coltivarono questa pianta.

  6. Verifica della qualitá delle indagini epidemiologiche per eventi epidemici di tossinfezione alimentare: l'esperienza del Servizio Igiene Pubblica della ASL RMG

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A. Lancia

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: obiettivo dello studio è verificare il miglioramento della qualità delle indagini epidemiologiche per eventi epidemici di tossinfezione alimentare dopo l’implementazione di un protocollo aziendale condiviso tra i servizi del Dipartimento di Prevenzione della ASL RMG (SIP-SIAN-SV e l’attivazione della pronta disponibilità di una equipe dedicata.

    Metodi: sono state presi in considerazione tutti gli eventi epidemici di tossinfezione alimentare individuati dal SIP nel periodo 1998-2002: il periodo A (1998-1sem2000 è quello precedente all’attivazione del protocollo e il periodo B (2sem 2000-2002 è quello successivo. È stato realizzato un questionario per la raccolta retrospettiva dei dati archiviati; l’informatizzazione è stata effettuata con il programma EPIinfo vers. 6.0 e l’analisi con il software microsoft excel vers 7.0. Risultati: nel periodo A sono stati individuati n.14 eventi epidemici per un totale di 76 malati. Il servizio SIAN e/o SV è stato attivato nel 28% dei casi, il sopralluogo nel luogo di consumo del pasto è stato effettuato nel 42%(6/14 e nel 33% dei casi il campionamento dell’alimento ha individuato l’agente microbiologico. Nel periodo B invece sono stati individuati n.21 eventi epidemici per un totale di 202 malati. Il servizio SIAN e/o SV è stato attivato nel 71% dei casi, il sopralluogo nel luogo di consumo del pasto è stato effettuato nel 57%(12/21 e nel 57% dei casi il campionamento dell’alimento ha individuato l’agente microbiologico.

    Conclusioni: in seguito all’attivazione del protocollo è migliorata la qualità dei dati raccolti. L’istituzione di una equipe dedicata ha determinato una più accurata sorveglianza degli episodi di tossinfezione attraverso una maggiore efficienza nell’attivazione dei servizi SIAN-SV. Questa esperienza dimostra che l’integrazione tra i Servizi del Dipartimento di Prevenzione

  7. Il programma dell'universo

    CERN Document Server

    Lloyd, Seth

    2006-01-01

    Da quando l'universo ha avuto inizio, ha cominciato a calcolare il proprio comportamento. All'inizio il computer-universo produceva strutture semplici, particelle elementari e leggi elementari della fisica; col passare del tempo ha processato "informazioni" sempre più complesse, producendo strutture sempre più intricate (galassie, stelle, pianeti), ma sempre secondo leggi semplici. Ogni cosa deve quindi la propria esistenza alla capacità intrinseca della materia e dell'energia di processare informazione. Se si decifrasse fino in fondo si potrebbe, con un computer quantistico di dimensioni ridotte, comprendere l'universo nel suo insieme.

  8. Book review. Rapporto Nomisma 2014: La professione medico veterinaria - Prospettive future. FNOVI, Autori Vari

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Manuel Graziani

    2014-09-01

    Full Text Available Il presidente della Federazione Nazionale degli Ordini Veterinari Italiani (FNOVI, Gaetano Penocchio, si pone alcune domande: "Chi siamo per il "mondo del lavoro"? Quanto ha bisogno di noi? Siamo preparati a rispondere o a stimolare la domanda di professionalità veterinarie? Come restare competitivi e come garantire nuovi sbocchi occupazionali?". Il nuovo Rapporto sulla professione medico veterinaria, che esce a 4 anni di distanza dal precedente ed è ancora curato da Nomisma, nasce proprio per dare risposta agli interrogativi di cui sopra, proponendosi come strumento informativo aggiornato per il mondo veterinario e per le Istituzioni, nonché come strumento di approfondimento su cui fondare ulteriori riflessioni. Il volume si focalizza soprattutto sui diversi ambiti occupazionali del medico veterinario e sulla dimensione prospettica al 2030 dei possibili scenari evolutivi della professione. Lo "sguardo demoscopico" del Rapporto non prescinde da un dato che deve far riflettere, ovvero che in Italia il rapporto fra popolazione e medici veterinari è (ancora il più alto d'Europa. In vent'anni i veterinari sono raddoppiati fino agli attuali 30.415 di cui il 77% liberi professionisti, quindi esposti al rischio di non avere una continuità lavorativa. Tutto questo, peraltro, nel pieno di spinte recessive che ciclicamente colpiscono il Paese e nel quadro di una crisi globale che si protrae dal 2007. Eppure il Rapporto mette in luce che il 27% delle esportazioni italiane è rappresentato da prodotti alimentari di origine animale e che il comparto della filiera agroalimentare, strettamente connesso alla professione medico veterinaria, ha tenuto contenendo il calo dei consumi alimentari. Una chiave per rilanciare la professione potrebbe essere, ad esempio, quella della specializzazione nell'ambito della sicurezza alimentare: un settore poco curato soprattutto in ambito universitario, come afferma il presidente della FNOVI che chiosa così: "La

  9. Politica come intrattenimento. Un’analisi della “messa in scena” politica di Fernando Collor de Mello

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paula Diehl

    2014-07-01

    Full Text Available  Dopo gli anni 1980, la comunicazione politica delle e dei politici è diventata sempre più ibrida, mescolando intrattenimento e rappresentazione politica. Politici come Silvio Berlusconi, Beppe Grillo, ma anche Barack Obama pongono il proprio corpo al centro della rappresentazione mediatica, utilizzandolo non solo come canale di comunicazione, ma anche come fonte di intrattenimento. Prima ancora della “discesa in campo” di Silvio Berlusconi, il caso dell’ex presidente brasiliano Fernando Alfonso Collor de Mello mostra già nel 1989, in modo emblematico, come la fusione di politica e intrattenimento è diventata una delle principale tendenze della comunicazione politica. L’analisi della sua messa in scena da chiarezza a questa tendenza e rivela un fenomeno nuovo della messa in scena mediatica: l’apparizione del terzo corpo del politico.

  10. Verbo come elemento della frase in friulano ed in frances

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    David Bizjak

    2003-12-01

    Full Text Available Il presente lavoro e dedicato a una parte della sfera del verbo nel friulano  lettera­ rio della seconda meta del ventesimo secolo, alla perifrasi verbale e alla locuzione verbale. Nella definizione della perifrasi verbale (PV ho seguito il modello dei lin­ guisti spagnoli Javier Garcia Gonzales, Fernandez de Castro e Leonard Gomez Torrego, essendo ilpunto di partenza ilmio postulato che la PV rappresenti in friu­ lano una categoria grammaticale a parte o, almeno, una categoria in via di gramma­ ticalizzazione. Parallelamente alla situazione in friulano osservo quella nel francese scritto contemporaneo, con lo scopo di constatare delle eventuali somiglianze e diffe­ renze. Tenendo in considerazione la realta linguistica nella regione Friuli-Venezia Giulia, dove le interferenze fra l'italiano, il friulano ed il veneto sono tali che un non-friulanofono non riesce facilmente a distinguere quando si tratta di un sintag­ ma di origine friulana e quando di un calco sintattico sull'italiano, sembra oppor­ tuno, in numerosi casi, confrontare ilsintagma friulano e quello francese anche con la variante corrispondente in italiano letterario moderno; inoltre, nel capitolo in cui sono trattati i cosiddetti tempi bicomposti, vengono citati alcuni esempi nelle diver­ se varieta venete.

  11. Dal mondo del pressappoco all'universo della precisione

    CERN Document Server

    Koyré, Alexandre

    1992-01-01

    I temi affrontati in questo libro da uno dei più autorevoli storici della scienza, Alexandre Koyré, sono oggetto di un vivace interesse da parte della nostra cultura. Koyré discute qui l'origine, la natura e la valutazione delle macchine e degli strumenti scientifici, considerati nei loro riflessi umani e sociali, più ancora che nelle loro caratteristiche tecniche. La sua analisi chiarisce i termini di alcune questioni fondamentali per la storia della tecnologia e della scienza, e del loro rapporto storico; perché ad esempio la scienza greca, scopritrice di fondamentali principi poi applicati trionfalmente dalla fisica moderna, non abbia cercato di tradurli in innovazioni tecniche; perché i notevolissimi ritrovati tecnici delle civiltà orientali e del Medioevo abbiano fallito a questo scopo; perché la rivoluzione scientifica dell'età moderna ci abbia dato col suo concetto dell'esperienza gli strumenti che sono alla base della civiltà industriale; quale sia infine il rapporto tra tecnica e scienza pu...

  12. MEMORIA DELLA TRINCEA: APPUNTI SULLO STILE DI UN ANNO SULL’ALTIPIANO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Emanuela Bandini

    2014-12-01

    Full Text Available Il presente contributo si propone di analizzare alcuni aspetti dello stile di Un anno sull’Altipiano di Emilio Lussu in prospettiva metacomunicativa (cfr. Brioschi 2002, mettendoli in relazione con la situazione compositiva e, soprattutto, con l’esplicita volontà dell’autore di fornire una testimonianza veridica della Grande Guerra. Si mostrerà come il rifiuto delle convenzioni abusate del diario di guerra e lo sforzo di spogliarsi delle esperienze e delle riflessioni accumulate nei vent’anni intercorsi tra la guerra e il momento della scrittura, nel tentativo di rivivere quell’esperienza «con le idee e i sentimenti di allora», diano origine ad una struttura narrativa originale e ad una scrittura asciutta e sincopata, in cui brevi descrizioni fotografiche diventano un mezzo privilegiato per fissare il ricordo drammatico di quegli eventi.

  13. Cineturismo ed economia dei media: il caso dei film indiani girati in Italia / Cine-tourism and media economy: the case of Indian films shot in Italy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Cucco

    2016-05-01

    Full Text Available A partire dalla fine degli anni Novanta l’industria audiovisiva indiana ha intensificato il numero di riprese effettuate all’estero, in particolar modo nei paesi occidentali. Questa migrazione di riprese rappresenta una grande occasione per i paesi ospitanti. L’industria cinematografica indiana, infatti, è la più prolifica al mondo e i suoi film riscuotono un ampio successo nel mercato domestico, con una quota di mercato stimata attorno al 90-95%. Ma il cinema indiano sta raccogliendo consensi anche all’estero, e i suoi spettatori non appartengono più solo alle classi popolari della società indiana, ma anche a quelle più facoltose, e dunque sono potenzialmente in grado di intraprendere viaggi verso i luoghi visti sul grande schermo. In virtù di queste considerazioni, il saggio analizza innanzitutto le ragioni che hanno spinto i produttori indiani a delocalizzare le proprie riprese all’estero, in particolar modo in Italia. Solo alla luce di questa analisi della domanda, infatti, è poi possibile comprendere come i territori possono aver intercettato le necessità dell’industria del cinema (e di riflesso anche i desideri del suo pubblico e divenire potenziali mete turistiche per gli spettatori indiani. Da un punto di vista metodologico, invece, il saggio ambisce a mostrare come gli studi condotti nell’ambito dell’economia dei media possano contribuire all’analisi dei fenomeni cineturistici e all’elaborazione di iniziative di successo in grado di intrecciare sviluppo territoriale e industrie creative.   Since the end of the 1990s Indian producers have been outsourcing an increasing number of film productions to Western countries, and this trend represents an important opportunity for the hosting territories. The Indian film industry is the main film producer in the world, and its movies achieve a wide success in the domestic market (where they hold a market share of about 90-95%. Moreover, from few years Indian films are

  14. Il discreto e il continuo complementarita in matematica

    CERN Document Server

    Kuyk, Willem

    1982-01-01

    Nato dall'esperienza didattica dell'autore, il libro si presenta come un testo interdisciplinare di matematica e di filosofia, inteso a fornire un quadro complessivo dello stato attuale dei fondamenti della matematica.

  15. I cataloghi nella letteratura americana della Grande Depressione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cinzia Scarpino

    2011-07-01

    Full Text Available Il presente saggio si propone di analizzare alcune opere letterarie in senso lato (poesie, libri-documentario, script di film-documetario scritte negli Stati Uniti negli anni della Grande Depressione (1929-1941 alla luce della presenza ricorrente di cataloghi, liste e inventari. Partendo da un excursus storico circa la centralità del catalogo come forma narrativa atta a rendere l’abbondanza del Nuovo Mondo nella cultura e nella letteratura dell’Ottocento (dai diari dei primi esploratori agli scritti di Thomas Jefferson, dalle geremiadi puritane agli almanacchi e ai diari rurali, dalle teorizzazioni estetiche di Ralph Waldo Emerson al «poeta catalogatore» Walt Whitman e al Walden di H. D. Thoreau, il saggio si sofferma su alcune opere-documentario degli anni Trenta del Novecento; un periodo che, segnato profondamente dalla crisi economica e testimone di una riconfigurazione della geografia reale e simbolica del territorio nazionale, punta nuovamente a cataloghi e inventari, secondo una scelta retorica funzionale alla rappresentazione del rovescio del mito di abbondanza delle origini.

  16. Musica, suoni e gentrificazione della nuova Berlino

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Barbara Grüning

    2013-06-01

    Full Text Available Berlinized Sexy and Eis è il nome di un cocktail, inventato in uno dei tanti locali sorti provvisoriamente a Berlino est all’alba della caduta del muro, i cui ingredienti cambiavano con la stessa facilità con cui, in assenza di una giurisdizione certa nella transizione dalla Repubblica democratica tedesca (DDR alla Repubblica federale, i locali cambiavano location, occupando gli spazi vuoti dell’ex-confine, gli edifici del centro mai restaurati dalla seconda guerra mondiale e le fabbriche dismesse della DDR (Vogt 2005.

  17. Il danno alla persona del lavoratore: il mobbing orizzontale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Riccardo Gentile

    2011-12-01

    Full Text Available Sommario:1. Il mobbing tra diritto civile e diritto del lavoro – 2. Il fenomeno mobbing: gli studi iniziali e la definizione – 3. Le concrete condotte integranti fattispecie di mobbing – 4. Onere della prova – 5. Il mobbing orizzontale – 6. L’elemento soggettivo di colpevolezza del da­tore di lavoro nella responsabilità ex art. 2087 c.c. per mobbing orizzontale

  18. Utilizzo della metodologia di progettazione secondo ISO 9001:2000 per il re-engineering dei ricoveri chirurgici in degenza breve

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    G. Tarassi

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: migliorare l’assistenza al paziente, riducendo
    il periodo della degenza nella fase immediatamente
    postoperatoria; ridurre l’inappropriatezza di ricoveri in particolare inseriti nella lista del decreto sui LEA; utilizzare con maggior efficienza i posti letto e le risorse infermieristiche; avviare la organizzazione dell’attività per processi all’interno del Sistema qualità ISO 9001:2000.


    Materiali e metodi: la riorganizzazione ha interessato
    tutte le 6 unità operative di area chirurgica (chirurgia generale, chirurgia plastica, urologia, oculistica, ortopedia, ginecologia i servizi di prenotazione ed accettazione ricoveri, l’ambulatorio degli accertamenti preoperatori per un’area polidisciplinare di degenza breve da lunedì a venerdì con patologie chirurgiche con degenza media tra 0 e 4 giorni. Definiti i membri del gruppo di progetto, è
    stato stilato un calendario comprensivo di 2 riesami, 2 verifiche ed 1 validazione, secondo la metodologia ISO. È stato inoltre realizzato uno studio preliminare effettuato in collaborazione con tre ospedali.

    Risultati: risparmio di giornate di degenza a parità di case-mix; risparmio risorse infermieristiche a parità di assistenza; effettuazione DRG chirurgici a rischio di inappropriatezza in Day Surgery o One Day Surgery; verifica di un buon livello di customer satisfation; articolazione di unica segreteria per l’intero processo da prenotazione, accertamenti preoperatori, ricovero, intervento, dimissione, controlli con unico riferimento per il paziente con buon gradimento complessivo; costruzione di percorsi diagnostico-terapeutici
    condivisi tra diverse.

    Conclusioni: il progetto ha permesso di utilizzare in modo più efficiente posti letto e di organizzare per processi l’attività assistenziale con soddisfazione dell’utenza esterna e

  19. Il potere euristico dell’agapismo nella filosofia di Peirce

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ivo Assad Ibri

    2013-10-01

    Full Text Available La prima parte di questo saggio offre un’analisi del testo “La legge della mente”, in cui Peirce teorizza il potere di crescita e diffusione delle idee e formula la sua risposta alla classica domanda riguardo al modo in cui la mente possa influenzare la materia. A partire da un’analisi centrata sul duplice significato semantico della parola "affetto", il lavoro intende mostrare come la rottura da parte di Peirce con il dualismo cartesiano di mente e materia conduca a una sostanziale identità tra idealità e realtà per mezzo di una fusione metafisica di realismo e idealismo, in cui la materia viene considerata esclusivamente come un caso particolare della mente. La seconda parte mostra come le diverse forme di evoluzionismo discendano dalle tre categorie, ponendo in evidenza il concetto di agapismo, la dottrina dell’amore cosmico e creativo. Nella parte finale viene mostrato come il legame tra realismo e idealismo, così come le considerazioni di Peirce sull'evoluzionismo, costituiscano aspetti essenziali in vista di una giustificazione del successo storico della nostra capacità umana di elaborare congetture, ovvero di proporre ipotesi di successo per spiegare i fatti.

  20. L’indisponibilità del diritto all’integrità fisica della persona umana in ambito sportivo e i limiti al rischio consentito

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Cimmino

    2016-05-01

    Full Text Available Lo sport, espressione di valori come la lealtà e la correttezza, il rispetto delle regole, l’integrazione, la democrazia, è una forma di manifestazione della personalità umana, finalizzata, anche attraverso il tempo libero, al miglioramento del benessere psicofisico del singolo e della collettività. Tuttavia e paradossalmente talvolta esso può risolversi nell’uso della violenza e/o in un contrasto fisico tra gli atleti, contemplato in alcuni casi dai regolamenti sportivi. Come si giunge a valutare meritevoli le attività sportive nel quadro dei diritti fondamentali della persona costituzionalmente garantiti? Il lavoro si propone di analizzare i rapporti tra diritto allo sport e diritto all’integrità fisica attraverso una rilettura della teoria giurisprudenziale del rischio consentito, giungendo alla conclusione che nel bilanciamento di interessi di pari rango costituzionale, l’organizzatore di competizioni sportive rivesta una fondamentale posizione di garanzia e che occorre modulare l’applicazione della clausola del rischio consentito in ragione delle circostanze del caso concreto e della qualità del soggetto e del carattere amatoriale od agonistico dell’attività.

  1. Huygens & Barrow, Newton & Hooke i primi passi dell'analisi matematica e della teoria delle catastrofi, dalle evolventi ai quasicristalli

    CERN Document Server

    Arnol'd, Vladimir Igorevich

    1996-01-01

    Il genio di Newton ha quasi fatto dimenticare i contributi, spesso molto importanti, di altri fisici matematici suoi contemporanei. In questo libro Arnold ricostruisce in maniera inedita le origini della teoria della gravitazione universale e della dimostrazione dell'ellitticità delle orbite dei pianeti, mettendo in luce il ruolo svolto da Barrow, Huyghens e Hooke e chiarendo perché esso sia stato riconosciuto solo negli anni '80 attraverso le teorie contemporanee delle singolarità dei fronti d'onda e delle relazioni che sussistono fra i gruppi di riflessione di Coxeter, il moderno calcolo delle variazioni e la teoria delle simmetrie dei quasicristalli.

  2. Dostoevskij e il sillogismo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Richard Peace

    2013-12-01

    Full Text Available Si presenta di seguito la prima traduzione italiana del saggio di Richard Peace Dostoevsky and the Syllogism, pubblicato in lingua originale nel volume IX (2005 della collana Dostoevsky Studies, New Series. Il saggio è dedicato alla rielaborazione del sillogismo aristotelico da parte dei personaggi dostoevskiani nell’ambito del dibattito fra le due principali correnti filosofiche della Russia ottocentesca: l’ «occidentalismo» e lo «slavofilismo». Peace evidenzia come Dostoevskij miri a dimostrare che il ragionamento sillogistico sia estraneo alla forma mentis russa attraverso i fallimenti argomentativi dei suoi «ideofori»

  3. [Linee guida italiane per il trattamento dell'alcolismo].

    Science.gov (United States)

    Ceccanti, Mauro; Iannitelli, Angela; Fiore, Marco

    2018-01-01

    RIASSUNTO. L'Europa è la regione con il più forte consumo di alcol al mondo, con la più elevata percentuale di malattie totali e morti premature alcol-correlate. In Italia, questo fenomeno coinvolge circa il 13% della popolazione oltre i 18 anni e oltre il 25% dei pazienti ospedalizzati. Sfortunatamente, solo il 5% di questi pazienti vengono riconosciuti come persone affette da disturbo da uso di alcol (DUA). Una scarsa conoscenza della malattia, la mancanza di accesso alle cure e le poche risorse messe a disposizione nella gestione del problema sono tra le principali cause di ritardo nella diagnosi, alla fine con conseguenze cliniche molto più importanti e costose da gestire. Alla luce di ciò, abbiamo deciso di dedicare questo numero speciale della Rivista di psichiatria a una serie di articoli riguardanti le linee guida italiane per il trattamento della dipendenza da alcol. Realizzate in collaborazione con numerosi esperti e importanti società scientifiche italiane come il Centro di Riferimento Alcologico della Regione Lazio (CRARL), la Società Italiana Tossicodipendenze (SITD), la Società italiana per il Trattamento dell'Alcolismo e le sue Complicanze (SITAC), la Società Italiana Psichiatria delle Dipendenze (SIPDip), la Società Italiana Patologie da Dipendenza (SIPaD) e l'Istituto di Biologia Cellulare e Neurobiologia (IBCN-CNR), queste linee guida forniscono agli operatori una serie di raccomandazioni basate su prove di efficacia volte ad aumentare la conoscenza e un uso appropriato dei farmaci per le persone affette da DUA. Con la possibilità di un continuo aggiornamento, l'obiettivo principale di queste linee guida sarà quello di garantire l'omogeneità dei trattamenti e un incremento qualitativo nell'assistenza dei pazienti affetti da DUA, così da ridurre le conseguenze psicosociali e sulla salute pubblica di questa importante malattia psichiatrica.

  4. Trasformazione urbana verso la mobilità dolce: il caso di Istanbul

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Emilia Giovanna Trifiletti

    2008-12-01

    Full Text Available Nell’articolo si descrivono le recenti trasformazioni urbane della città di Istanbul in Turchia in relazione all’implementazione di aree pedonali e all’utilizzo di mobilità dolce. Il sistema trasportistico è stato ampliato ed integrato di recente ed in tempi molto brevi: nei soli ultimi due anni è stata potenziata la linea tranviaria, sono state inaugurate una funicolare ed una teleferica ed è stata realizzata una stazione di interscambio gomma-ferro, ponendo grande attenzione all’integrazione del trasporto su ferro e/o gomma con la mobilità pedonale. Allo stesso modo sono state implementate le linee marittime che collegano le diverse sponde della città ed integrate alle linee su ferro e su gomma. Lo sviluppo e la riqualificazione della città sono dunque stati guidati dalla trasformazione del sistema trasportistico che ha rappresentato il vero motore della riqualificazione urbana. L’antico quartiere di Sultanahmet è stato interamente riqualificato e collegato, attraverso la linea tranviaria veloce che lo attraversa interamente, al resto della città fino ai quartieri più periferici. Allo stesso modo nel quartiere di Beyoglu che, dopo l’indipendenza era caduto in totale rovina, ha riacquistato l’antica eleganza che lo connotava. Il viale dell’Indipendenza (antica Rue De Pera che attraversa tutto il quartiere è stato reso pedonale e con un tram vintage che percorre tutto il viale sono stati collegati il nodo di interscambio Taksim, dotato di metropolitana e funicolare, con il nodo di interscambio Tünel, dotato di tram veloce e trasporto su gomma. Nell’articolo si è inteso evidenziare come la riqualificazione urbana della città sia stata guidata da interventi integrati trasporto/territorio e come i risultati ottenuti, nel caso-studio, siano stati anche il frutto di politiche attente alla sicurezza sociale.

  5. Il valore dell'eBook

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nicola Cavalli

    2013-03-01

    Full Text Available ItQuanto vale un e-book? Quale valore percepisce chi compra e usa gli e-book? Comprare un libro o un e-book è una scelta che i lettori oggi si trovano a fare quotidianamente: la diffusione degli e-book reader a prezzi accessibili e la proposta sempre più varia dei piccoli e grandi editori sta cambiando la percezione del valore commerciale dell'oggetto libro e del valore attribuito dal consumatore finale al lavoro di intermediazione delle case editrici e della distribuzione. Sorgono sistemi "alternativi" di condivisione dei testi digitali, che sfruttano la rete Internet, celebrati come democratici o demonizzati come pirateria illegale, ma sicuramente rispondenti a quello che è il cambio di prospettiva, di percezione, di abitudini di consumo del lettore. Quanto si può parlare, dunque, di pirateria nel mercato degli e-book? E quanto, invece, è importante che l'industria editoriale tenga in considerazione la risposta del consumatore? La presente ricerca si è posta l’obiettivo di svolgere una indagine esplorativa su questi temi, che stanno assumendo un rilievo sempre maggiore all’interno dell’opinione pubblica, e che sono destinati in futuro ad incidere in modo sempre più diretto sull’evoluzione economica e professionale dell’intero settore editoriale. L’indagine ha visto, in questa prima fase, l’utilizzo di un questionario diffuso online sui social network, in siti e forum dedicati alla lettura, attraverso mailing list di gruppi di interesse, con il primo obiettivo di precisare il profilo di quell’avanguardia di lettori forti e che si muovono agilmente tra il cartaceo e il digitale, raccogliere informazioni rispetto alle loro abitudini di ricerca di nuove letture e descriverne le dinamiche di matchmaking preliminari all’acquisto. In aggiunta, si è indagata la consistenza di pratiche di prestito e condivisione dei libri, l’appoggio a sistemi tradizionali, come quello bibliotecario, o la decisa svolta verso sistemi di

  6. La stesura della procedura generale nell'ambito dell'applicazione della norma UNI EN ISO 9001: 2000 alle direzioni Sanitarie di presidio dell'Azienda Ospedaliera G. Salvini di Garbagnate Milanese

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A. Ilardo

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: creare una migliore omogeneizzazione e un linguaggio comune per un modus operandi, dove possibile, univoco tra i diversi Presidi che compongono l’Azienda; fornire il mezzo di confronto e di scambio di informazioni.

    Metodi: il percorso verso la Certificazione ISO 9001:2000 delle Direzioni Sanitarie di Presidio è stato suddiviso in fasi documentali di carattere descrittivo, condivise tra i gruppi di lavoro appositamente costituiti all’interno delle Direzioni, e altre applicative, proprie di ogni Presidio. La stesura della Procedura Generale, iniziata con l’individuazione di tutti i processi lavorativi e con la selezione tra essi di quelli che per primi dovranno essere certificati fa parte della fase documentale. I gruppi di lavoro di ogni Presidio oltre alle riunioni a cui partecipavano solo i rappresentanti per qualità delle tre Direzioni di Presidio sono stati anche coinvolti in incontri estesi ai settori Aziendali già certificati. Scopo di questi ultimi incontri era la presentazione della Vision 2000 e la condivisione di esperienze tra i “certificati e i non certificati”.

    Risultati: un importante risultato della fase documentale è stato l’elaborazione della Procedura Generale/PRG nelle cui pagine sono descritti: lo Scopo e il campo di applicazione; i Riferimenti (Norme e linee Guida di riferimento, Abbreviazioni, Definizioni; Responsabilità; Presentazione e Obiettivi della Direzione Sanitaria; Organigramma dell’Unità; Organizzazione dell’Unità; Descrizione dei processi suddivisi in: Fase, Attività, Documenti del Sistema Qualità; Allegati. Non ultimo va ricordato che la descrizione dei processi nella PRG, facilità l’individuazione di indicatori.

    Conclusioni: la PRG è uno strumento guida, che partendo dall’analisi e dalla revisione dell’Organizzazione da certificare, coinvolge il personale a tutti

  7. I molti volti della comunicazione scientifica

    CERN Document Server

    Bressan, Beatrice Alessandra

    1998-01-01

    The thesis, I molti volti della Comunicazione Scientifica (The many aspects of Science Communication), discussed in February 1998, investigates the impact of science on Italian and foreign daily press. This impact was assessed through the comparison between press releases by two Institutions (CERN and the TERA Foundation) and articles published in the press on the TERA project of Ugo Amaldi, and two CERN projects the Energy Amplifier of Carlo Rubbia and the antimatter experiment. The articles were chosen in the most important world daily newspapers and science magazines: Le Monde, L’Evenement, The Times, The Financial Time, The Independent, Washington Post, Il Corriere della Sera, La Repubblica, La Stampa, Il Sole 24 Ore, La Tribune de Geneve, El Pais, The Honolulu Advertiser, Airone, Le Scienze (the Italian edition of Scientific American), etc. The first chapter of the thesis includes interviews with Nobel Laureates Carlo Rubbia, Renato Dulbecco and Rita Levi Montalcini. Interviews made with some science j...

  8. Remote control systems evolution in the new open energy market; Evoluzione del telecontrollo nel nuovo mercato dell'energia

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Castiglioni, L. [Soluzioni hardware/software per l' automazione e il controllo degli impianti industriali, Taizzano sul Naviglio, Milan (Italy)

    2001-12-01

    Considering new energy market in Italy, the new role of remote control applications is discussed. In the open market the whole electric process is managed by several different actors; common protocol scheme and additional sharing data policies are necessaries facing the increased communications requirements due to deregulation. Remote control systems evolution then will lead from process oriented to data management oriented systems; related methodologies and solutions are described. [Italian] Il telecontrollo, nell'ambito del nuovo mercato dell'energia, diviene di importanza fondamentale per la necessita' di condivisione dei dati verso il livello di pianificazione e di analisi prestazionale. Viene individuata una linea evolutiva per i sistemi di telecontrollo, dove da un'attenzione rivolta al processo si passa a sistemi orientati all'apertura verso l'esterno e al data management. Vengono descritte alcune metodologie orientate allo scambio dati tra centri e verso sistemi esterni.

  9. Il Teatro Shakespeariano di Danzica. L'Alato / Gdansk Shakespearian Theatre. The Winged

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Renato Rizzi

    2014-05-01

    Full Text Available Il 23 aprile, giorno della nascita e della morte di William Shakespeare, è stato inaugurato il tetto apribile del nuovo Teatro Elisabettiano, che sarà inaugurato il prossimo settembre a Danzica. L'evento diventa l'occasione per celebrare allo stesso tempo le potenze plastiche del simbolo, che, disseminate nella metafisica dei luoghi (e della memoria, guidano le forze alla 'forma' e i valori e gli ideali che hanno sostenuto il tormentato processo storico della città baltica e della nazione polacca. / On 23 April, the date of the birth and death of William Shakespeare, the openable roof of the new Elizabethan Theatre in Gdańsk was inaugurated, with an official ceremony for the latter to come in September. The event became an opportunity to celebrate both the plastic powers of the symbol, which, scattered through the metaphysics of places (and memory, guide the forces to 'form' as well as the values and ideals that have sustained the tormented historical process of this Baltic city and the Polish nation as a whole.

  10. Rappresentare il progetto di interaction Design

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Michele Zannoni

    2013-03-01

    Full Text Available ItQuesto saggio indaga le conseguenze che, nel mutato contesto del progetto contemporaneo del design, implica la forte convergenza della disciplina del progetto nei temi legati all'interaction design. L'evidenza di questo mutamento mette in luce come nell'iter progettuale il ruolo centrico del disegno e della rappresentazione è messo in crisi da una trasformazione dei contenuti del progetto. Il rapporto tra il progetto dell'interfaccia e il product design, la dematerializzazione dei feedback tattili e visivi, la sempre più diffusa digitalizzazione delle superfici di interazione degli oggetti, mostrano come il design del prodotto non è immune alla trasformazione che ha cambiato i media della comunicazione negli ultimi dieci anni e gli strumenti della rappresentazione si devono adeguare per poter prefigurare una sempre maggior complessità del percorso progettuale.EnIn the changing context of contemporary design, this essay explores the consequences entailed by the significant convergence of the discipline of design towards the themes relative to action design. The evidence of this change highlights how the central role of drawing and representation in the design process is challenged by the transformation in the contents of design. The relationship between the design of the interface and product design, the dematerialization of tactile and visual feedback, the increasingly widespread digitalization of the interaction surfaces of objects, prove that product design is not immune to the transformation that has changed communication media over the past ten years and the tools of representation must adapt to maintain the capacity to prefigure the growing complexity of the design process.

  11. Moneta e quasi-moneta. (Money and quasi-money

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    F. CESARANO

    2013-12-01

    Full Text Available L'analisi della definizione degli aggregati monetari ha avuto un ruolo di primo piano nel dibattito sul denaro negli anni Sessanta e la prima metà degli anni Settanta . I problemi connessi con il rapporto tra denaro e quasi- denaro ha importanti implicazioni per i vari aspetti fondamentali della teoria monetaria e della politica monetaria . In Italia , per motivi legati alla peculiarità del  quadro istituzionale , il problema in questione non ha ricevuto molta attenzione . Solo di recente , a seguito della diffusione di strumenti di mercato monetario ,  molti partiti hanno sollevato la questione per quanto riguarda l'inclusione di questi strumenti nella definizione dello stock del denaro . Dopo aver spiegato la natura del problema , il presente lavoro fornisce un'analisi empirica della questione .The analysis of the definition of monetary aggregates has had a leading role in the debate on money in the sixties and the first half of the seventies. The problems associated with the relationship between money and quasi-money has important implications for various fundamental aspects of monetary theory and monetary policy. In Italy, for reasons related to the peculiar institutional framework, the issue in question has not received much attention. Only recently, as a result of the diffusion of money market instruments, have many parties raised the question regarding the inclusion of these instruments in the definition of the stock of money. After explaining the nature of the problem, the present work provides an empirical analysis of the issue.JEL: E42, E52

  12. Gestione innovativa della mobilità urbana: car sharing e ICT

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Romano Fistola

    2008-03-01

    Full Text Available La mobilità veicolare rappresenta senza dubbio l’attività che più di ogni altra caratterizza i moderni assetti urbani. Tale funzione, che ha contribuito a liberare il cittadino dai vincoli della prossimità funzionale ed ha modellato la metropoli contemporanea, si pone oggi come principale fattore entropico urbano. La mobilità veicolare rappresenta infatti la seconda causa di emissioni di gas serra nell’atmosfera, contribuisce all’incremento del riscaldamento globale e dell’alterazione del micro-clima urbano, produce un sensibile abbattimento dei livelli di qualità della vita urbana, etc.. Molte città stanno implementando azioni per arginare il traffico veicolare all’interno centro urbano attraverso iniziative di dissuasione, tassazione o uso responsabile del veicolo privato. Probabilmente quest’ultima via può rappresentare la scelta più idonea in quanto agisce non in maniera coercitiva sul cittadino ma lo induce ad adottare nuovi comportamenti di responsabilità e una nuova etica dello spostamento. Il car-sharing promuove l’uso condiviso del medesimo veicolo che viene utilizzato da più utenti, secondo le diverse necessità, senza che questi ne detengano il possesso. L’articolo descrive le caratteristiche di tale sistema, segnala alcuni esempi virtuosi ma rileva anche come in realtà urbane quale Napoli, ove la mobilità veicolare rappresenta un consistente e storico problema per il quotidiano funzionamento della città ed ove molti anni fa si erano avviate innovative sperimentazioni di mobilità condivisa con autovetture a propulsione elettrica, oggi si continua a sopravvivere alla congestione da traffico veicolare e non esiste ancora alcuna possibilità concreta di utilizzare il car-sharing.

  13. Aurora Bosna, Scautismo femminile e Guidismo. Esperienze educative in prospettiva di Genere: i casi dell'Italia e della Spagna

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lucia Tortora

    2015-03-01

    pp. 291 La recensione presenta il volume Scautismo femminile e Guidismo. Esperienze educative in prospettiva di Genere: i casi dell'Italia e della Spagna di Aurora Bosna, che analizza i fenomeni dello Scautismo femminile e del Guidismo in una prospettiva comparatstica e in un'ottica pedagogica e di genere, evidenziando il valore che tali esperienze hanno avuto nel percorso di emancipazione femminile all'interno dei contesti socio-culturali dell'Italia e della Spagna tra il XIX e il XX secolo.

  14. Il ripensamento e la ridistribuzione suggeriti ai sistemi giuridici liberaldemocratici dalla naturale metamorfosi della domanda di libertà in materia religiosa

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sara Domianello

    2011-04-01

    Full Text Available Testo, corredato delle note, dell’intervento al secondo Convegno nazionale di studio dell’A.D.E.C. “Libertà religiosa tra declino o superamento dello Stato nazionale” (Macerata, 28-30 ottobre 2010, destinato alla pubblicazione degli Atti. SOMMARIO: 1. La retromarcia da ingranare (ovvero: il ripensamento circa l’opportunità di trasferire interamente la tutela dei diritti di libertà fondamentali dall’attività parlamentare a quella giurisprudenziale in senso lato – 2. La ristrutturazione da avviare (ovvero: la ridistribuzione delle competenze in materia di pubblico intervento a garanzia dei diritti di libertà in materia religiosa – 3. Il dato da cui muovere (ovvero: la metamorfosi della domanda di libertà in materia religiosa nei sistemi liberaldemocratici.

  15. IL SEPPELLIMENTO DI S. LUCIA CARAVAGGIO E LA BIBLIOTECA DIGITALE

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesca Salvemini

    2012-04-01

    Full Text Available

    Tra reificazione e anastilosi documentale, interpretazione dei pittori che copiarono e restaurarono le sue opere, astrazione di antiquari e bibliofili, il recupero del bene artistico e culturale in un indice bibliografico della fortuna del Seppellimento di S. Lucia, dipinto sulla tela a grande formato, a grandezza naturale. Nel sistema iconclassl’indimenticabile avventura del ‘brutto’, né falso né vero nel viaggio in Italia tra le rovine, fra eventi catastrofici e conservazione. Fruizione, estrapolazione ed incetta del mercato, la flagranza  dell’autografia inedita nel sublime: l’irreparabile e l’irreperibile nella cronistoria del gusto. Dall’edizione anastatica, dai microfilms e microfi shes degli originali all’e-book, la riproducibilità della scansione digitale in formato PDF nella storia della ‘legenda’ (avvertenza al lettore: la datazione delle ristampe è affidata all’impronta tipografica.

    The burial of Santa Lucia Caravaggio and the digital library

    Among anastylosis and reassembly and among documental interpretation of the painters who copied and restored his works, and abstraction of antique dealers and bibliophiles, the recovery of an object of art and culture in a bibliography of the luck of the Burial of St. Lucia, painted on large format canvas, on life size. In the Iconclass system the adventure non-objectifi able of the 'ugly', neither true nor false, while traveling through the ruins in Sicily, between the catastrophic events as the earthquakes and the history of restoration and retro-spective conservation of the masterpiece. Over the fruition, and the buying up and the extrapolation of the market, the sublime of the unpublished and flagrante authorship of both through the missed out either through the missing in the history of taste along with the religious feeling. From facsimile editions and original microfilms and micro

  16. Il Gambling Compulsivo: rilevanza epidemiologica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A. Coacci

    2003-05-01

    Full Text Available

    Introduzione: il gioco d’azzardo ha profonde radici nella storia e nella cultura di ogni popolo. Si stima che circa l’80% della popolazione adulta nel nostro Paese giochi d’azzardo. Esso, pur rappresentando per la maggior parte di queste persone solo un innocuo passatempo, si trasforma talora in una vera e propria malattia (gambling compulsivo, con comportamenti che denotano forme estreme di rischio, sino a forme che portano alla distruzione della famiglia e persino della propria vita.

    Si tratta un disturbo poco conosciuto e spesso non diagnosticato. Infatti, benché sia largamente diffuso e comporti rilevanti costi umani e sociali, il gambling compulsivo solo di recente è stato incluso nelle classificazioni diagnostiche internazionali.

    Obiettivi: valutare l’impatto epidemiologico del gambling compulsivo (gioco d’azzardo patologico in una ASL/provincia.

    Materiali e metodi: è stato inviato un questionario ai 190 Medici di Medicina Generale della provincia di Grosseto (ASL 8, per raccogliere informazioni su: sistema di cura, numero di soggetti che si sono rivolti al proprio medico di famiglia per tale problema, eventuale coesistenza di problemi e comportamenti di dipendenza e di abuso (alcool, psicofarmaci, droghe illegali, ecc.

    Risultati: sono pervenuti 127 (pari al 66,8% questionari compilati. L’elaborazione dei dati è tuttora in corso.

    Conclusioni: dai risultati preliminari sembra emergere che il numero di persone che chiede aiuto al medico e al SSN, differentemente da quanto accade per i tossicodipendenti, è molto limitato e, quindi, intuitivamente poco indicativo della massa di soggetti realmente coinvolti dalla problematica studiata. Si discute del ruolo nella promozione della salute potenzialmente svolto dai Medici di Medicina Generale. Per quanto la tecnica di rilevazione appaia relativamente poco sensibile

  17. Teatri della memoria: una ricerca sulle mediatiche domestiche

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Olimpia Affuso

    2011-12-01

    Full Text Available Questo contributo ruota intorno ai risultati di una ricerca collettiva che riguarda i rapporti fra alcuni oggetti della casa e le memorie di chi li raccoglie. Il tema di sfondo della ricerca è molto ampio. Nelle case ci sono mobili e soprammobili, fotografie e manifesti, quadri, e infiniti altri oggetti. Possiamo dire che la casa intera è un deposito di “mnemoteche”, di teche della memoria, che è la stessa disposizione dello spazio domestico a fungere da dispositivo mnestico. Rispetto a tutto ciò, abbiamo scelto quelli che hanno a che fare con il mondo dei media. Ci siamo occupati cioè di come vengono raccolti, selezionati, conservati, usati e scartati oggetti come libri, dischi, videocassette, CD e DVD, e anche file sui computer, telefonini e lettori portatili (audio-video. Si tratta di un insieme di oggetti la cui analisi consente di comprendere sia diversi aspetti dei rapporti che le persone intrattengono con le proprie memorie, sia alcuni dei modi in cui spazi privati e pubblici si interconnettono. Poiché questi prodotti hanno a che fare con le industrie mediali, abbiamo chiamato l’insieme di questi oggetti mediateche domestiche.

  18. 1799-1999 Bicentenario dell'invenzione della pila ad opera di Alessandro Volta

    OpenAIRE

    Montalbetti, Claudia

    1998-01-01

    In questo articolo è descritto, dal punto di vista tecnico, il sito Web Volta99, sito ufficiale delle celebrazioni per il bicentenario dell'invenzione della pila ad opera di Alessandro Volta. Indirizzo: http://www.cilea.it/volta99.

  19. Conservazione e gestione della Lepre italica (Lepus corsicanus

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Riga

    2003-10-01

    Full Text Available Il recente riconoscimento dello status specifico della Lepre italica (Lepus corsicanus e l?accertamento dell?areale distributivo rappresentano le azioni più importanti per la conservazione di un taxon endemico che si era creduto estinto. Nella penisola la specie presenta un areale discontinuo, il cui limite settentrionale è dato dal comune di Manciano (GR, sul versante tirrenico e da una linea che dalla provincia de L'Aquila arriva al Gargano. In Sicilia la distribuzione è relativamente continua anche in aree non protette. Dati genetici hanno permesso di confermare la presenza in Corsica. Al contrario, nell?Isola d'Elba, a seguito di estese ricerche, sono stati identificati solo esemplari di L. europaeus. Nell?Italia peninsulare L. corsicanus è spesso presente in simpatria con popolazioni di L. europaeus, mentre in Sicilia la lepre europea non ha originato popolazioni stabili, nonostante l?immissione di molte migliaia di individui. La distribuzione ecologica di L. corsicanus ed analisi ambientali specifiche, suggeriscono l?adattamento prevalente agli ambienti a clima mediterraneo, benché essa sia presente anche a quote elevate (> 1.500 m s.l.m.. Dati preliminari di abbondanza relativa hanno evidenziato una situazione diversificata tra la penisola e la Sicilia e tra aree a diverso regime di gestione; un confronto tra le aree protette ha evidenziato rispettivamente valori di 5,54 e 11,73 ind./km². La riduzione quali-quantitativa e la frammentazione dell?habitat delle lepri è un fenomeno potenzialmente pericoloso per la sopravvivenza delle popolazioni, determinando fenomeni di estinzione locale dovuti alle basse densità di popolazione, inducendo fenomeni di erosione della variabilità genetica e di riduzione della fitness degli individui. L?introduzione di L. europaeus può costituire un importante fattore limitante sia per la possibile competizione

  20. Il rumore elettrico Dalla fisica alla progettazione

    CERN Document Server

    Pallottino, Giovanni Vittorio

    2011-01-01

    L’opera fornisce una trattazione chiara, agile ed essenziale, ma completa, del rumore elettrico, argomento considerato generalmente oscuro e specialistico. Molto più breve (circa 275mila battute) dei testi attualmente disponibili. Il contenuto copre gli aspetti essenziali della matematica e della fisica del rumore (termico, shot. 1/f, …), e della sua rappresentazione nei circuiti. Discute quindi il rumore nei dispositivi passivi e attivi, e introduce i criteri di progettazione a basso rumore. Affronta infine brevemente questioni quali l’estrazione del segnale dal rumore e gli impieghi utili del rumore. L’attenzione è generalmente rivolta alla strumentazione fisica a bassa frequenza, in relazione alla pluridecennale esperienza specifica dell’autore. Si tratta di una estensione delle dispense, utilizzate per anni, di un corso universitario. Pertanto la trattazione è fortemente didattica, con particolare attenzione a rimuovere ambiguità e incertezze, discutendo il materiale in termini fisici intuit...

  1. Il fuoco della fusione termonucleare controllata

    CERN Document Server

    Caldirola, Piero; Sindoni, Elio

    1984-01-01

    Per realizzare la fusione termonucleare controllata, cioè catturare e dominare il fuoco che accende gli astri, e ottenere così una nuova fonte di energia praticamente illimitata e a basso costo, si richiede uno sforzo collettivo e unitario globale: non esiste infatti nazione al mondo che sia in grado, singolarmente presa, di affrontare il problema, sia per le risorse finanziarie necessarie all'impresa sia per il numero dei ricercatori che dovranno dedicarvisi.

  2. La portata etica della tragedia tra Bernard Williams e Martha Nussbaum

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Testini

    2015-11-01

    Full Text Available Questo breve scritto si propone di ripercorrere sinteticamente alcuni nodi fondamentali del dibattito filosofico tra Bernard Williams e Martha Nussbaum sul significato e sul valore etico della rappresentazione tragica non tanto all’interno del mondo greco quanto per la contemporaneità. Il campo su cui questa analisi intende muoversi è delimitato principalmente da due testi fondamentali come Vergogna e Necessità e l’introduzione alla nuova edizione del 2001, insieme alla prima parte, de La fragilità del bene. Si cercherà di mostrare lo scarto tra queste due diverse concezioni riconducendo ad ognuna il particolare atteggiamento etico che sostiene; di questi diversi punti di vista si cercherà di ricostruire il nesso con le differenti interpretazioni che i due autori forniscono dell’Agamennone di Eschilo e con le diverse reazioni che motivano nei confronti del protagonista e della sua vicenda. Gli obiettivi delle argomentazioni che seguono sono principalmente due: innanzitutto evidenziare come in alcune delle critiche mosse dalla filosofa americana al collega britannico siano rinvenibili spunti fondamentali per quella che si ritiene una più completa comprensione della tragedia come caso limite del conflitto tra soggetto etico e mondo e, in secondo luogo, produrre una giustificazione filosofica ulteriore della reazione motivata da Nussbaum davanti alla condotta di Agamennone che sia compatibile con l’approccio di Williams attraverso una riproposizione del conflitto di valori in termini di conflitto di ruoli.

  3. Per una lettura laica della teologia medievale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Dino Buzzetti

    2010-02-01

    Full Text Available È possibile operare una forma di epoché sui concetti di carattere teologico? Ed è possibile riflettere sulla loro importanza, prescindendo dalla loro portata religiosa? I concetti teologici riescono a dirci qualcosa, se si trascura il loro riferimento essenziale alla nostra relazione con un essere divino? La risposta a queste domande consente di comprendere che cosa significhi essere un studioso laico della filosofia medievale, mentre è impossibile discutere tale problema senza prendere in considerazione anche la teologia medievale. Tutto ciò dunque riguarda non solo la natura della teologia, ma anche l’idea stessa di laicità. Dunque una storiografia del pensiero medievale pienamente consapevole di se stessa deve studiare il discorso teologico e affrontare in profondità la portata teorica di questo problema. Si può concludere che per una lettura laica della teologia medievale è paradossalmente essenziale cogliere proprio il senso intimo del pensiero religioso e le forme storicamente determinate della sua effettiva concettualizzazione.  Is some form of epoché possible on theological concepts? In which way? Is it possible consider their importance leaving their religious scope aside? Can the theological concepts tell us something unless we consider their essential reference to our relationship with a divine being? The answer to these questions let us to understand what means to be a secular (laico scholar of medieval philosophy. It's impossible conversely to discuss this problem without dealing with medieval theology. And this concerns not only the nature of theology, but also and deeply the same idea of secularism (laicità. Therefore a fully aware historiography of medieval thought has to understand the theological speech and to encounter the depth of this theoretical question. So we can conclude that for a secular reading of the medieval theology is paradoxically essential to catch the intimate sense of religious thought and the

  4. La relatività generale fondamenti fisici della teoria

    CERN Document Server

    Sciama, Dennis W

    1972-01-01

    La Teoria della Relatività Generale, elaborata da Einstein fra il 1907 e il 1916, è presentata in questo libro da un illustre fisico, come teoria fisica, in semplice linguaggio d'ogni giorno, appena aiutato qua e là da pochissima matematica elementare. Si parte da esperienze tra le più familiari, quelle relative all'inerzia, di cui si svela però l'aspetto enigmatico e l'insospettata parentela con la gravitazione. La relatività generale appare quindi come teoria dell'interazione gravitazionale-inerziale fra tutte le masse dell'universo. Si fa vedere poi l'opportunità di collocarsi da un altro punto di vista, considerando l'interazione fra ogni massa e un campo, il campo gravitazionale-inerziale; e infine di mettersi da un altro punto di vista ancora, quello delle interazioni fra masse e spazio: la teoria appare qui nella sua forma più affascinante, che è anche quella originaria einsteniana, di una più generale geometria dell'universo. Strada facendo si discutono le famose verifiche sperimentali della...

  5. L’e-tutor in Italia: una rassegna della letteratura scientifica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Veronica Mattana

    2014-04-01

    Full Text Available Il lavoro propone una rassegna della letteratura scientifica italiana, condotta analizzando i contributi apparsi su riviste specializzate o su atti di convegni/congressi nel campo dell’apprendimento con le ICT. Sono stati selezionati dieci lavori, pubblicati tra il 2006 e il 2013, che hanno trattato la figura dell’e-tutor nei diversi contesti formativi italiani (università, scuola, Pubblica Amministrazione, e che hanno fornito evidenze empiriche su ruoli, funzioni e competenze, nonché sulle modalità di selezione, formazione e valutazione. Le analisi condotte sono state sia di tipo quantitativo (mediante questionari e successive elaborazioni statistiche sia qualitative (analisi del contenuto dei messaggi su forum di discussione. Risultano ancora pochi i contributi scientifici sull’e-tutor, a causa, come sottolineato da diversi autori, della difficoltà di realizzazione di ricerche empiriche o sperimentali. Vengono discussi limiti e alcuni spunti per le future ricerche.

  6. Geometrie del senso. Ripensare la semiotica dell’immagine a partire da La macchina della pittura

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lucia Corrain

    2012-12-01

    Full Text Available Il contributo intende ripercorrere il ruolo che Omar Calabrese ha avuto nella fondazione della Semiotica dell’arte. Una disciplina che, in Italia, vede la sua nascita a partire dall’ultimo ventennio del secolo scorso e che lo studioso, recentemente scomparso, ha contribuito a delineare con precisione. Il volume La macchina della pittura è sicuramente il suo contributo più innovativo, più sistematico e anc’oggi attuale. All’epoca in cui è stato pubblicato, nel 1985, lanciava una duplice sfida: alla storia dell’arte tradizionale e alla semiotica. Alla prima perché imponeva un altro tipo di sguardo, capace di decifrare il modo in cui attraverso la forma è costruito il senso pittorico. Alla semiotica perché dimostra come la pittura sia in grado di produrre senso e addirittura contenga al suo interno i meccanismi per interpretarla.

  7. Gregory Crane e i cittadini della repubblica delle lettere

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Chiara Pievatolo

    2012-05-01

    Full Text Available Chi studia l’antichità conosce Gregory Crane anche quando non ne rammenta il nome, non per quello che ha scritto ma per quello che ha reso possibile scrivere. Crane è il direttore del Perseus Project, una biblioteca digitale che libera gli studiosi dal microcosmo chiuso e inaccessibile della monografia accademica, permettendo loro di lavorare sui classici [...

  8. Representation of Power of the Prince-Bishop Raimondo della Torre Patriarch of Aquileia (1273- 1299

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luca Demontis

    2013-12-01

    Full Text Available La rappresentazione del potere del principe-vescovo Raimondo della Torre, Patriarca di Aquileia (1273-1299 Raimondo della Torre, fratello del signore di Milano Napoleone della Torre, venne nominato patriarca di Aquileia nel 1273 da papa Gregorio X. Subito attuò un’attenta costruzione della propria immagine, organizzando il viaggio verso la sede patriarcale secondo una precisa simbologia biblica ispirata alle figure di Salomone e Davide; arrivò nei territori del patriarcato e assunse ufficialmente il potere con due cerimonie d’entrata nella capitale religiosa, Aquileia, e in quella politica, Cividale. Per rafforzare il suo potere e ottenere la collaborazione dei sudditi unì concrete azioni di buon governo a un’ampia comunicazione politica che comprendeva cerimonie d’investitura feudale rivolte a nobili, ministeriali e prelati del patriarcato, e ai principi confinanti; cerimonie di liberazione dei servi di masnada; una rinascita economica e architettonica delle città del patriarcato, depresse dalla potente feudalità friulana, con la costruzione di torri, palazzi, castelli, vie, piazze, fontane e la concessione di privilegi; la fondazione di una nuova città chiamata Milano di Raimondo; il ricorso all’iconografia del potere, alle monete, alle opere tessili, alla poesia e al teatro. La comunicazione politica gli permise di sviluppare un rapporto positivo con i suoi interlocutori raggiungendo i suoi obiettivi e creando una solida immagine di sé come principe-patriarca di Aquileia.

  9. Il GEOatleta moderno

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Bartoli

    2006-12-01

    di tali apparecchiature può inserirsi all'interno di target quali l'intrattenimento e le attività ricreative? Negli ultimi anni stiamo riscoprendo la bellezza della natura e il piacere di dedicarci ad una serie di attività sportive outdoor che ci conciliano con essa, unendo ai benefici della mente quelli del corpo derivanti da una corretta sollecitazione della propria frequenza cardiaca. Questa mia relazione vuole essere un diario di viaggio nelle quotidiane attività all'aria aperta di un atleta non professionista, praticate durante le quattro stagioni sfruttando le tecnologie legate alla triangolazione satellitare.

  10. Aree Protette del Po e della Collina Torinese: studi propedeutici alla Candidatura MAB - Man and the Biosphere

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cimnaghi Elisabetta

    2014-03-01

    Full Text Available Il programma MAB fu lanciato dall’UNESCO negli anni ’70 al fine di migliorare il rapporto tra uomo e ambiente. Negli anni il programma ha portato al riconoscimento di Riserve della Biosfera che gli Stati Membri si impegnano a gestire nella prospettiva della conservazione delle risorse. L’Organismo Gestore dell’Area Protetta, partendo, da un lato, dalla consapevolezza della ricchezza ambientale che caratterizza il suo territorio e, dall’altro, del contesto di sviluppo antropico elevato in cui essa è situata, ha riconosciuto nel programma MAB un’opportunità per incrementare le sue attività di protezione e potenziamento delle risorse. Questo articolo descrive i primi risultati ottenuti negli studi preliminari per la Designazione al MAB, con particolare attenzione sia alle opportunità di implementazione di progetti legati al marchio “Collina Po”, creato dall’Organo di Gestione del Parco, si ain termini di scambio di ‘best practices’ con altre Riserve di Biosfera.

  11. The evolution of European and Italian electric market; L'evoluzione del mercato elettrico auropeo ed italiano

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Cedola, L.; Di Stasio, G. [Rome Univ. La Sapienza, Rome (Italy). Dipt. di Meccanica ed Aeronautica

    2000-09-01

    Energy requirement is a primary need for mankind. Energy production is tackled with sustainable, economic and environmental problems. The fossil sources using, such as coal and natural gas, the efficiency increasing of technology through cogeneration and combined cycles and the liberalisation of the electric market are some of the most important actions that will be undertaken in the next few years. [Italian] La richiesta di energia rappresenta un bisogno primario per l'uomo. La produzione enrgetica comporta pero' problemi di approvvigionamento, economici ed ambientali. Il ricorso a fonti fossili diverse dal petrolio (carbone e gas naturale), l'aumento dell'efficienza di alcune tecnologie (la cogenerazione ed i cicli combinati) e la libralizzazione del mercato elettrico sono alcune delle principali azioni alle quali oggi si ricorre per ottimizzare la generazione di potenza.

  12. L’alienazione della donna tra esibizione e occultamento del corpo: dall’oscenità alla costruzione tecnica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ines Testoni

    2013-06-01

    Full Text Available L’articolo discute della contrapposizione tra la modalità italiana di considerare il corpo della donna, quale mero oggetto di desiderio sessuale, attraverso la sua esibizione e ildenudamento mediatici versus quella musulmana che, invece, lo nasconde sotto khimar,jilbab o burqa. L'analisi fa perno sui diritti umani fondamentali che nel loro percorsostorico, promuovono il primato dell’individuo e della sua autodeterminazione, per arri-vare a considerare i concetti di alienazione e di oscenità e verificare come le due posi-zioni siano in continuità. Si discute, quindi, delle possibili cause che, anche nell’attualesocietà occidentale, potrebbero ripristinare forme di tradizionalismo, a partire dalla stessa volontà delle donne.

  13. Studio della superficie degli impianti dentali in titanio: La nanotecnologia nella valutazione delle nuove superfici implantari in rapporto all'osteointegrazione dei mascellari

    OpenAIRE

    Ricci, Emanuele

    2015-01-01

    Il presente lavoro parte dalla descrizione dei processi di rimodellamento osseo mascellare a seguito della perdita di elementi dentari e la successiva riabilitazione mediante impianto dentale osteointegrato. Approfondiremo proprio i complessi aspetti dell’osteointegrazione su superfici implantari in titanio sia a livello micro che macroscopico. Nel campo dell’implantologia, infatti, il titanio risulta essere il materiale maggiormente impiegato in virtù della sua eccellente biocompatibilità...

  14. La Storia della letteratura italiana come romanzo

    OpenAIRE

    Ceserani, Remo

    2011-01-01

    La Storia della letteratura italiana di Francesco De Sanctis viene letta in questa relazione come un romanzo, forse il romanzo di maggior successo dell’Ottocento italiano, dopo I promessi sposi di Alessandro Manzoni. Nell’interpretazione di Ceserani la struttura del libro è basata su tre tipi molto popolari di narrazione praticati in quel secolo: 1) il romanzo storico, in cui realtà e invenzione sono mescolate e scene di movimento di grandi masse si alternano con scene in cui singoli grandi e...

  15. Andrea Caracausi e Antonio Conzato (a cura di) (2013). Formazione alla politica, politica della formazione a Venezia in Età moderna

    OpenAIRE

    Giani, Marco

    2015-01-01

    Il volume raccoglie gli Atti del Convegno svoltosi nel maggio 2011 presso l’Università di Padova, avente come tema «La formazione dei ceti dirigenti, o comunque eminenti, della Serenissima in Età moderna» (p. 7). Dopo una breve introduzione a cura di Giuseppe Gullino, apre le danze un frizzante intervento di Gino Benzoni («Le accademie e il tabù della politica»), il quale miscela il discorso storico propriamente detto sulle accademie in territorio veneto con i propri ricordi personali di acca...

  16. Britain`s privatisation programme between government and powerful pressure groups; La privatizzazione inglese tra gruppi di pressione e forze politiche

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Robinson, C [Institute of Economic Affairs, London (United Kingdom)

    1998-09-01

    There is an apparent paradox in Britain`s privatisation programme. It was carried out by an administration which proclaimed the virtues of market liberalisation, but its main feature was the ownership transfer, not liberalisation. The privatisation schemes, determined by the interplay between government and powerful pressure groups, are now leading to consequences in utility markets with some dangers of re-politicisation. [Italiano] Vi e` un evidente paradosso nella privatizzazione inglese: portata avanti da un`amministrazione che proclamava le virtu` del libero mercato, la sua principale caratteristica e` stata il cambiamento di proprieta`, non la liberalizzazione. Le modalita` della privatizzazione, determinate dall`interagire del governo con potenti gruppi di pressione, stanno ora ripercuotendosi sui mercati delle utility, con il pericolo di una loro ri-politicizzazione.

  17. IL PIRANDELLISMO DI BUZZATI (Seconda Parte) - AJOL

    African Journals Online (AJOL)

    User

    del “Corriere”, ma al quale vuole confessare una strana storia iniziata all'epoca del suo apprendistato giornalistico. Il flashback, costellato da ..... pirandelliani anche della realtà primitiva della Sicilia, la storia che narra è una storia emblematica di un individuo maledetto, di un essere soggiogato dalle mani di un destino ...

  18. Alle origini della conservazione del paesaggio in Belgio: il contributo originale di Louis Van der Swaelmen

    OpenAIRE

    Rapalo, Maria Chiara

    2017-01-01

    La ricerca che si propone si inserisce nell’ambito di alcuni studi condotti nel quadro di una collaborazione Italia-Belgio sulle tematiche della conservazione e tutela dei beni architettonici e del paesaggio, collegate e talvolta intrecciate a quelle dell’urbanistica. Essa nasce dall’esigenza di comprendere gli interessanti e meno approfonditi contributi che, in ambito belga, hanno concorso al delinearsi delle attuali linee di orientamento internazionale nel campo della conservazione e della ...

  19. Chi ha paura del relativismo? Peirce, Wittgenstein, Vygotski e le radici linguistiche della conoscenza (non della realtà.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Letizia Caronia

    2012-11-01

    Full Text Available Le derive decostruzioniste e antirealiste e la discutibile equivalenza tra relativismo e disimpegno scettico hanno necessariamente prodotto un richiamo al realismo e un ennesimo appello alla necessità di una fondazione ultima delle conoscenze, delle decisioni e delle pratiche. Stiamo gettando via il bambino insieme all’acqua sporca? Questo articolo argomenta la tesi dell’irritante ineluttabilità del costruttivismo. Attraverso un riordinamento delle categorie pertinenti e sulla scorta del pensiero di Peirce, Wittgenstein e Vygotsky, si sostiene che il costruttivismo a presuppone una ontologia realista; b afferma che la realtà sia osservabile, rappresentabile, descrivibile; c implica una definizione di verità come corrispondenza ma nega che sia possibile individuare quell’ “una e una sola” descrizione della realtà che corrisponderebbe alla realtà in modi indipendenti dal linguaggio. Nelle sezioni conclusive si discutono le implicazioni del costruttivismo realista. In particolare ci si propone di dimostrare l’ineludibile e radicale appello alla responsabilità proprio – malgrado le apparenze – di uno dei corollati del costruttivismo: la relatività concettuale e la connessa questione della relatività epistemica.

  20. La mimesis al servizio della giustizia nel film di Angelopoulos Anaparastassi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paola Fallerini

    2012-05-01

    Full Text Available Un uomo viene ucciso dalla moglie e dal suo amante in uno sperduto villaggio dell’Epiro. L’episodio, ispirato ad un fatto di cronaca, è l’espediente narrativo del primo lungometraggio di Theo Angelopoulos, Anaparastassi (Ricostruzione di un delitto, 1970, nel quale la ricostruzione delle dinamiche del delitto si traduce in una critica al sistema giudiziario che, concentrato soprattutto nella ricerca dei colpevoli, non tiene conto di situazioni di degrado economico sociale e morale. Il film di Angelopoulos è stato girato durante la dittatura dei Colonnelli: in un clima di sopraffazione e censura il regista riesce a inserire all’interno della trama apparentemente innocua di un giallo-poliziesco una forte denuncia nei confronti del sistema sociale e politico. La mimesis è qui intesa come ricostruzione del reale e come interpretazione, dove il traguardo della verità assoluta diventa una utopia che mette in discussione il sistema giudiziario stesso. Si parte dall’assunto che il diritto e la legge hanno bisogno di una rappresentazione per poter esercitare la propria funzione: operano su una scena che non è mai la realtà, anche se reali sono gli effetti della funzione giudicatrice. Questo corto circuito tra realtà e rappresentazione nel sistema giudiziario viene analizzato da Angelopoulos ricorrendo anche ai temi del mito, del ritorno e dell’esilio, e affidandosi alla struttura narrativa del giallo, pur tradendone sistematicamente le regole: non c’è mistero dietro a questo delitto, lo spettatore viene accompagnato alla scoperta di meccanismi e leggi di portata universale, dove non sono le risposte che contano piuttosto la scoperta di nuovi interrogativi probabilmente senza soluzione. In questo film sono già presenti gli elementi stilistici che caratterizzeranno le opere successive del regista greco, primo tra tutti l’effetto di straniamento attraverso il quale è possibile risolvere la dicotomia tra realtà e rappresentazione.

  1. Sinergetica il segreto del successo della natura

    CERN Document Server

    Haken, Hermann

    1983-01-01

    Introduzione e sommario ; il disordine cresce sempre? la morte termica dell'universo ; i cristalli : strutture ordinate, ma morte ; strutture ordinate nei liquidi e nelle nubi e formazioni geologiche ; fiat lux! la luce del laser ; configurazioni chimiche ; l'evoluzione biologica e la sopravvivenza del migliore ; sopravvivi anche senza essere il migliore : specializzati, scavati una nicchia ecologica ; come si formano gli organismi biologici ; talvolta i conflitti sono ineluttabili ; il caos, il caso e la concezione meccanicistica del mondo ; gli effetti sinergetici nell'economia ; si possono prevedere le rivoluzioni ? ; le allucinazioni comprovano le teorie sul cervello.

  2. La scrittura è terapeutica? Il metodo autobiografico e la composizione del sé

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nicola Ghezzani

    2010-02-01

    Full Text Available Far da sé il proprio ritratto biografico significa, in rapporto a queste alienazioni, sfidare i demoni della compiacenza e della connivenza con l’altro, quindi porre il rifiuto, l’opposizione e quindi il vuoto, il nulla, l’assenza come base sulla quale veder apparire le proprie scene e le proprie passioni. Solo se non devo rispondere di me stesso a nessun altro che a me stesso, io sono nella condizione di cogliermi nella mia delusione fondamentale, nell’opposizione frontale che ho verso il mondo o verso i valori recepiti, nella mia protesta di riscatto dalla soggezione, nelle mie istanze di vendetta, di cui avverto insieme la violenza apocalittica e la colpa morale, quindi posso valutare quanto sono trascinato da passioni, reso nemico agli altri e a me stesso, e quanto posso riequilibrare il mio essere sulla base di una valutazione intima, sentita, ponderata di ogni lato contrapposto della mia identità.

  3. ILLUSTRAZIONE MONUMENTALE. Il “canone letterario” di Mario Sironi su La Rivista 1924-1943

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marta Sironi

    2016-11-01

    Full Text Available Nell’agosto 1923 il sistema editoriale del Partito Fascista incentrato sul quotidiano Il Popolo d’Italia lancia un nuovo mensile illustrato, La Rivista illustrata del Popolo d’Italia, subito nota come La Rivista con il proposito d’inserirsi e imporsi tra i mensili illustrati – avendo quale concorrente maggiore La Lettura del Corriere della sera. Il presente contributo intende analizzare le illustrazioni di Mario Sironi per gli interventi letterari mostrando il progressivo definirsi di un canone visivo in linea con la contemporanea sperimentazione del pittore: un’illustrazione monumentale intesa come riscrittura della realtà in linea con la rivoluzione fascista e direttamente ispirata alla tradizione artistica nazionale che lo stesso Sironi presentava in alcuni articoli pubblicati sullo stesso mensile tra il 1934 e il 1936. Una selezione di pagine illustrate dal 1924 al 1943, sostiene una rilettura critica del contributo di Sironi all’illustrazione editoriale, finora valutato soprattutto sul versante della satira politica.

  4. IL MERAVIGLIOSO PRIMO ANNO DI VITA. THE WONDERFUL FIRST YEAR OF LIFE

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ongari, Barbara

    2013-12-01

    Full Text Available Le immense potenzialità del primo anno di vita ed il loro essere a fondamento dello sviluppo della personalità vengono discusse qui in una prospettiva relazionale, evidenziando il significato fondamentale della qualità delle interazioni precoci, verbali e non verbali, tra il bambino ed i suoi caregiver. Viene sottolineato anche il ruolo-chiave delle emozioni e dei vissuti interpersonali nella costruzione dell’architettura della mente infantile. The extraordinary potentialities during the first year of life and the fact that they are at the basis of the development of personality are proposed here using a relational prospective. The fundamental significance connected to the quality of the precocious verbal and non–verbal interactions between infants and their caregiver is evidenced as well. The key-role of the interpersonal emotions and feelings inside the construction of the infants’ mind architecture is highlighted.

  5. Il lungo freddo storia di Bruno Pontecorvo, lo scienziato che scelse l'URSS

    CERN Document Server

    Mafai, Miriam

    2012-01-01

    Nelle parole della grande giornalista recentemente scomparsa, la documentata narrazione della storia di Bruno Pontecorvo, fisico nucleare di fama mondiale che, nel pieno della Guerra fredda, scelse di abbandonare l'Occidente e di lavorare e vivere nell'Unione Sovietica. Grazie alla capacità della Mafai nel ricostruire gli eventi cruciali della vita di Pontecorvo in un nuovo quadro rivelatore, "Il lungo freddo" non offre solo un'inedita prospettiva sulla drammatica corsa alla bomba atomica - dalle decisive scoperte del Progetto Manhattan alla tragica esplosione di Hiroshima, dalla prima atomica sovietica alla bomba all'idrogeno - ma rappresenta soprattutto la memoria collettiva di una generazione che ha posto la politica al centro delle proprie scelte di vita. E svela i drammi umani di un conflitto che per più di quarant'anni ha diviso il mondo.

  6. Occupare spazi, liberare luoghi della mente e della cittadinanza: esperienze di riappropriazione a Roma

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Irene Ranaldi

    2014-11-01

    Full Text Available Negli ultimi anni l’utilizzo degli spazi pubblici e abitativi è diventato una delle sfide più significative per le amministrazioni locali che si trovano a dover mediare tra gli interessi di soggetti pubblici e privati, associazioni e residenti per migliorare la qualità dei luoghi di vita urbani. Amministratori locali, urbanisti e organizzatori di comunità sono alcuni degli attori di queste nuove forme di cambiamento urbano che emergono dal basso, grazie ad un confronto costante con le esigenze del territorio che spinge ad una rimodulazione di spazi e strutture pubbliche ridando così nuova vita ad interi pezzi di città, spesso abbandonati o dismessi o in annosa attesa di recupero. Esperienze di questo tipo di ri-appropriazione, sia esso con la pratica dell’occupazione o dell’esito di un processo di progettazione partecipata tra cittadini e istituzioni, si susseguono sempre più spesso in Europa e negli Stati Uniti. Come può definirsi uno spazio pubblico? Può essere definito come ogni luogo di proprietà pubblica o di uso pubblico accessibile e fruibile a tutti gratuitamente e senza scopi di lucro. Gli spazi pubblici rappresentano i luoghi della vita collettiva delle comunità e un elemento decisivo per il benessere individuale e sociale in quanto dotati di specifiche caratteristiche spaziali, storiche, ambientali, sociali ed economiche. Lo spazio è una condizione perché le modalità spaziali di esperienza in qualche modo indirizzano il configurarsi delle forme sociali, ma assume un significato sociologico in quanto simbolo della relazione sociale. Riappropriarsi in qualche modo di questo simbolo, declinandone gli esiti in forme differenti di partecipazione, può significare liberare luoghi della mente e dell’espressività.

  7. Gli spazi marginali di un personaggio bizzarro: l’adattamento del romanzo Totò il buono

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Matteo Martelli

    2012-11-01

    Full Text Available Il saggio propone uno studio del romanzo di Cesare Zavattini, Totò il buono, e della riscrittura filmica Miracolo a Milano (firmata da Zavattini stesso e Vittorio De Sica attraverso l’analisi della figura del protagonista, Totò, personaggio eccentrico e buono. In maniera particolare, a partire dalla presenza in entrambi i testi di spazi di marginalità culturale dai quali si costruiscono le qualità bizzarre del personaggio, il saggio descrive come il lavoro d’adattamento rielabori le formulazioni del romanzo attraverso l’introduzione di un punto di vista della tradizione, estetica e antropologica, del grottesco e del realismo popolare, integrando e spostando al tempo stesso il precedente stato di marginalità da uno spazio asociale alla valorizzazione, sul piano immaginario, di un’utopia comunitaria.

  8. Il corpo narratore

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ivano Gamelli

    2005-09-01

    Full Text Available Sapere cosa provo attraverso il mio corpo di fronte all’altro mi permette non solo di capire cosa l'altro prova, soprattutto di generare naturalmente un’effettiva sintonizzazione, di evidenziare e nominare emozioni e sentimenti che in-formano la relazione con quel particolare bambino, adolescente o adulto che sia. Il rapporto con il linguaggio del corpo, prima ancora di divenire pratica psicopedagogica, è una 'pedagogia dell'esistenza'. Una pratica della nostra quotidianità che possiamo affinare oltre e prima che essa diventi pratica psicopedagogica.

  9. I problemi di matematica della Scuola Normale Superiore di Pisa

    CERN Document Server

    Profeti, Alessandro

    1998-01-01

    Nasce come aggiornamento del volume precedente ("I problemi di Matematica della Scuola Normale", 1984) e raccoglie gli esercizi di matematica assegnati all'esame di ammissione alla Scuola Normale Superiore di Pisa dal 1985 al 1997, con la loro risoluzione. Per rendere più efficace lo scopo didattico viene anche presentata una scelta di problemi relativi al periodo precedente (1905-1984). Il libro si rivolge a studenti e docenti della Scuola Secondaria, e si chiude con un Glossario in cui vengono richiamati i termini usati.

  10. [CONTATTI SONORI] Morfologia e poetica della musica di Dave Holland fra gli anni Settanta e Ottanta

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Sergi

    2015-02-01

    Full Text Available La musica del contrabbassista inglese Dave Holland ha radici nel jazz ma dialoga con i linguaggi della tradizione colta. Le esigenze compositive si affiancano alla necessità dell'improvvisazione. Holland espone così la propria poetica: «gli uccelli si riuniscono per cantare insieme, ognuno affermando con il canto la propria libertà. Il mio desiderio è condividere il medesimo spirito con i musicisti e comunicarlo alla gente». Questo studio affronta un'analisi di incisioni significative che mettono in luce i risultati musicali di tale pensiero. Il brano Conference of the birds è un manifesto poetico: esso spicca per le scelte sonore, la metrica, l'incrocio delle voci e le giustapposizioni modali. First snow si caratterizza per la correlazione tra il trattamento armonico e la natura modale delle proposte melodiche. Homecoming presenta una peculiare sequenza di episodi musicali e un significativo rapporto fra soluzioni melodiche e armoniche di carattere tonale e modale. L'analisi solleva interrogativi di rilievo: quali strategie compositive e performative vengono adottate nella musica di Dave Holland? Che legame esse intrattengono con il linguaggio del jazz o della musica 'd'arte'? Che tipo di equilibrio si crea fra la dimensione compositiva e l'improvvisazione? Tentando di fornire risposte a tali domande questo studio mette in luce gli elementi rilevanti della musica di uno maggiori compositori e musicisti del jazz strumentale.

  11. Michel Foucault e il problema della genealogia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Enrico Abeni

    2011-01-01

    Full Text Available "Si j'étais prétentieux, je donnerais comme titre général à ce que je fais : généalogie de la morale." Dietro questa affermazione, rilasciata nel contesto colloquiale di un'intervista, è possibile scorgere il segno di una confessione intellettuale e il compendio di un pensiero. In primo luogo, allusivamente, rinvia alla figura di Nietzsche e alla traccia indelebile che il suo pensiero ha lasciato nella filosofia e nella ricerca di Foucault. In secondo luogo, autorizza a osservare nella riflessione foucaultiana la filigrana di quella genealogia che il presente lavoro si propone di affrontare come stile d'interrogazione filosofica.

  12. Sul posto della variazione nella teoria linguistica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gaetano Berruto

    2009-12-01

    Full Text Available Una parte cospicua dell’opera scientifica di Mitja Skubic si può ritenere collocata più o meno direttamente in campi di studio aventi a che fare con la variazione. Una buona cinquantina dei più di 220 titoli di Skubic riportati nella bibliografia curata da Marjeta Prelesnik-Drozg in linguistica XLVIII (2008, 11–31, verte infatti sullo studio di fenomeni in specifiche varietà di lingua (il toscano parlato, la lingua di Goldoni, varie parlate venete, friulano e sloveno di Gorizia, e via discorrendo o su casi di interferenza e contatto nell’area italo-slovena, dove è per lo più evidente una dimensione variazionista. Vorrei quindi offrire al festeggiato in questa sede alcune riflessioni generali sulla questione della variazione linguistica che spero gli giungano gradite. Un tratto evidente nella linguistica anche teorica (o nelle diverse anime della linguistica1 degli ultimi decenni è infatti il progressivo aumento di interesse verso la variazione. Un problema sempre ritornante in tale contesto è quello del posto e del ruolo eventuale che la variazione possa o debba avere nella teoria lingui- stica. Riprendo quindi in queste pagine, con qualche sintetica argomentazione, una questione che, molto dibattuta negli anni Settanta in concomitanza con la fondazio- ne e lo sviluppo della linguistica variazionista di William Labov,2 è emersa solo spo- radicamente negli anni Ottanta e Novanta, ed è divenuta, su altre basi, di nuovo molto attuale all’inizio del Terzo Millennio.

  13. Il disegno gotico di San Giovanni Valdarno

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Teresa Bartoli

    2017-12-01

    Full Text Available San Giovanni Valdarno è una città del Valdarno di Sopra, il cui attuale centro storico fu la prima delle terre nuove della Repubblica Fiorentina, fondata alla fine del XIII secolo. Le vicende storiche della trasformazione del nucleo murato originario sono state oggetto di molti studi, ma la logica del suo particolare disegno non è stata molto investigata. L’approccio archeologico è quindi giustificato dal fatto che, per ciò che riguarda la forma del progetto urbano originario, gli studi finora pubblicati non vanno molto oltre la definizione di «progettazione ortogonale», data da David Friedman, suo maggiore studioso. I giudizi su di essa si sono quindi attestati sulla generica attribuzione di virtù e difetti che la tradizione storiografica annette alla città medievale, applicando formule basate su paradigmi convenzionali.Volendo condurre la ricerca di una descrizione significativa del tessuto materiale della città attingendo a paradigmi appartenenti al momento della sua realizzazione, è stato condotto uno studio metrico sulla forma della città storica, con riferimento al sistema del braccio fiorentino, considerato come parametro di riferimento fondamentale per la comprensione di un manufatto di dimensione urbana. L’aspetto archeologico della ricerca consiste quindi nella ricostruzione complessa di un paradigma dimenticato dall’attuale tradizione storiografica, alla luce del quale emergono negli oggetti storici significati e valori caduti dalla memoria trasmessa.L’analisi, condotta sulla planimetria digitale con il supporto di documenti storici del ‘200 e del ‘500, ha fatto emergere l’ordine logico e continuo del disegno geometrico della città fondata, replicabile a mente (e perciò memorabile, messo in opera nella pianta urbana, rendendo esplicita la sua logica e le sue connessioni sia con la cultura scientifica del tempo, sia con la tradizione storica precedente, risalendo a Vitruvio. Ai fini di interpretare

  14. La costituzione dell’INA e il monopolio statale delle assicurazioni (1912-1922 = The constitution of INA and the state monopoly of insurance (1912-1922

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Serena Potito

    2012-07-01

    Full Text Available Il saggio –basato principalmente su documenti attualmente conservati presso l’Archivio Storico dell’INA, a Roma– esamina le vicende legate alla nascita dell’Istituto, costituito in un regime transitorio di monopolio relativo nel settore delle assicurazioni sulla vita.A causa del suo significato economico e politico, questa speciale forma di monopolio statale diede luogo a molte reazioni nell’ambito finanziario e politico nazionale, pertanto l’INA iniziò i primi anni di attività in una situazione conflittuale ed incerta.Il saggio inoltre approfondisce le ripercussioni sul mercato assicurativo internazionale in seguito alla nascita dell’INA.Durante il decennio di monopolio parziale dell’Istituto nel settore delle assicurazioni sulla vita (1912-1922, le compagnie di assicurazione straniere ritennero compromessi i loro interessi finanziari nel mercato italiano, e lo osteggiarono fino al 1923, quando una nuova legge riformò il mercato assicurativo sulla vita, abolendo il regime di monopolio.The essay –mainly based on documents actually preserved in the Historical Archives of INA, in Rome– examines the events connected with the foundation of the Institute, established in a transient condition of partial monopoly system in life insurance sector. Because of its economic and political meaning, this special form of state monopoly gave rise to many reactions in the financial and political national context, and so INA started its first years of activity in a troubled and unstable situation. The essay also discusses about the repercussions on international insurance market in consequence of the foundation of INA.During the ten-year perior of partial monopoly of the Institute in life insurance sector (1912-1922, foreign insurance companies deemed their financial interest in Italian market jeopardized, and contrasted with it until 1923, when a new act reformed life insurance market, abrogating monopoly system. 

  15. La cura della professionalità nei servizi per l’infanzia.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Vanna Gherardi

    2007-07-01

    Full Text Available Il presente contributo riporta fasi e risultati di un’indagine empirica sulla percezione di cura di insegnanti di scuola dell’infanzia considerando il loro lavoro di cura, ossia in rapporto alla propria professionalità in istituzioni pubbliche rivolte alla cura dell’infanzia. Il principio teorico di riferimento sta nella reciprocità della cura all’interno di una istituzione educativa in una società democratica. I teorici di riferimento sono: Dewey (1937; Lewin (1948; Bernstein (1975; Bronfenbrenner (1979; Bruner (2002.

  16. Fonologia etrusaa fonetiaa toscana, Il problema del sostra­ to, Atti della Giornata di Studi organizzata dal Gruppo Archeo­ logico Colligiano, Colle di Val d'Elsa, 4 aprile 1982; a cura di L. Agostiniani e L. Giannelli, Biblioteca dell' "Archivum Romanicu

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pavao Tekavčić

    1983-01-01

    Full Text Available Che cosa sia la gorgia tosaana lo sanno probabilmente tutti i cultori della linguistica romanza nel mondo; ed è risaputo anche che, dopo poco meno di un secolo di discussioni, il volume di H. J. Izzo Tuscan and Etruscan, Toronto 1972 sembrò dare il colpo di grazia alla tesi sostratista: "La gorgia etru­sca è morta!" si credette di pater dire, adattando la prima par­te del celebre detto francese. Perciò sorprenderà non poco che, a distanza di dieci anni dal libra di Izzo, si veda risuscitare l'ipotesi dell'origine preromana della gorgia; ossia, che forse si debba dire - continuando il citato detto - "viva la gorgia etrusca!". Si, il richiamo alla nota formula francese non è senza una sua giustificazione, perché l'ipotesi della gorgia etrusca - oltre ad essere sostenuta da una netta minoranza de­ glistudiosi- ci si presenta semmai in una veste nueva. Chi vorrà leggere i contributi nel ricco ed interessante volume che qui recensiamo, potrà convincersi che la discussione sul possi­bile influsso del sostrato etrusco nella gorgia toscana non è per niente esaurita rna continua, con argomenti nuovi basati su ricerche recenti.

  17. Modello predittivo di idoneità ambientale per il cervo nell'Appennino centrale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    G. Opramolla

    2003-10-01

    Full Text Available In un?area di studio ampia ca. 250 km², situata tra il Parco Nazionale d?Abruzzo e quello della Majella, è stata studiata la densità del cervo in 84 unità di campionamento (ampiezza = 1 km² selezionate in maniera sistematica partendo dal reticolato geografico UTM. In ogni unità di campionamento sono stati individuati tre transetti paralleli orientati da Est a Ovest (lunghezza= 1 km/transetto e 33 plot circolari, ogni 100 m lungo i transetti. La presenza del cervo è stata rilevata tramite segni di presenza e avvistamenti. Sono stati effettuati tre campionamenti: giugno ? agosto 1999, settembre-ottobre 1999 e maggio - luglio 2000. Il cervo è risultato essere presente in 39 unità di campionamento e assente in 35. Sono state calcolate dalla cartografia numerica tramite GIS 69 variabili ambientali. La relazione tra variabili ambientali e presenza/assenza del cervo è stata analizzata con l?analisi della varianza univariata (anova e con l?analisi di regressione logistica dicotomica (rld. Sono state riscontrate differenze significative (anova tra le aree in cui è stata riscontrata la presenza del cervo ed aree in cui il cervo è risultato assente per le variabili relative alle attività antropiche, superficie delle radure, quota, esposizione, estensione delle colture, estensione e struttura del bosco e presenza di pecore al pascolo. Il modello di regressione logistica ha selezionato solo 3 variabili: superficie del bosco di latifoglie, indice medio della forma dei poligoni di bosco, superficie delle aree esposte a sud-ovest. Il modello spiega il 76% della varianza della variabile indipendente, e tutti i coefficienti di regressione sono correlati significativemente e positivamente alla probabilità di presenza del cervo. Il modello ha classificato correttamente il 91% dei casi in cui il cervo è risultato assente e il 92% dei casi in cui è risultato presente (percentuale media di classificazione= 91,9%. L?importanza del bosco nel condizionare

  18. Quam maximis potest itineribus: andata e ritorno della costruzione tra immagine e modello nello spazio grafico della geometria descrittiva

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Matteo Ballarin

    2012-06-01

    Full Text Available Il contributo testimonia una strategia d'insegnamento congiunto del rilievo architettonico, della geometria descrittiva e del disegno digitale concepita come un viaggio di andata e ritorno tra immagine e modello. Iniziando dalla fotogrammetria elementare e dalle tecniche di foto-modellazione offerte da software (gratuiti e dotati di un'interfaccia sufficientemente  intuitiva si possono poi introdurre – col metodo di Monge – le tecniche del rilievo topografico, giungendo alla costruzione interdefinita di un unico modello digitale degli oggetti del rilievo. Il circolo didattico si chiude poi costruendo rappresentazioni tabulari tradizionali dei modelli.

  19. Indoor randon concentration. Temperature and wind effects; Concentrazione di radon indoor. Effetto del vento e della temperatura

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Sesana, L.; Benigni, S. [Milan Univ., Milan (Italy). Ist. di Fisica Generale Applicata

    2000-12-01

    The present study analyses and discusses the behaviour of the indoor radon concentration in a research house. Hourly measurements were carried out in the basement of the house from November 1998 up to June 1999. In many sequences of days radon concentration in the room under analysis shows strong variation all day long with accumulation in the evening and overnight and decrease in the morning and in the afternoon. Measurements of wind velocity, indoor and outdoor temperatures and outdoor-indoor pressure difference were performed and their trend is compared with the observed radon concentration. The exhalation of radon from walls, floor and ceiling and the pressure difference driven exhalation from the soil are discussed, particularly the relation with the temperature differences. The air exchange rates between the house and the outdoor air are studied. [Italian] Si analizza e si discute il comportamento della concentrazione di radon indoor nel seminterrato di una casa di ricerca. Misure orarie sono state effettuate da novembre 1998 a giugno 1999. In molte sequenze di giorni la concentrazione del radon nel locale in analisi presenta forti variazioni nel corso della giornata con un accumulo notturno e decrescita nelle ore diurne. Sono state eseguite misure della velocita' del vento, delle temperature outdoor e indoor e della differenza di pressione outdoor-indoor e il loro andamento e' stato confrontato con quello della concentrazione del radon. Vengono discusse l'esalazione del radon dalle pareti, dal pavimento e dal soffitto e l'esalazione pressure difference driven dal suolo. Il rateo dei ricambi d'aria tra il locale e l'aria outdoor e' studiato.

  20. Il bilinguismo disegnato

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Graziella Favaro

    2013-07-01

    Full Text Available Il tema della diversità linguistica e del riconoscimento e della valorizzazione delle forme di bilinguismo dei bambini e dei ragazzi è cruciale nella scuola multiculturale e plurilingue. Ma quale rappresentazione della “mente bilingue” hanno i parlanti una o più lingue? Come immaginano la testa di chi e bilingue e dove collocano le diverse parole? Abbiamo chiesto agli alunni, piccoli e grandi, di alcune scuole di “disegnare il bilinguismo”: emergono in maniera vivida i “posti” diversi in cui le lingue si installano, i dubbi e le spiegazioni dei bambini, la necessità del controllo e la coloritura affettiva dell’uno e dell’altro idioma.  Drawing bilingualism The theme of linguistic diversity and the recognition and appreciation of forms of bilingualism in children and young people is crucial in a multilingual, multicultural school environment. But how do speakers of one or more languages imagine a “bilingual mind”? How do they imagine a bilingual person’s head and where are the different words located? We asked school children to “draw bilingualism”. The “placement” of the different languages, the children’s doubts and explanations and their need to check and the affective coloring of one and the other language emerged.

  1. Il Salento che abbiamo attraversato: Rina Durante e Bruno Brancher, il racconto di due vite diverse sulle strade di terra d'Otranto

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimo Melillo

    2015-07-01

    Full Text Available Rina Durante ha rappresentato il meglio della cultura meridionale, ne ha raccolto l’eredità e ne è stata tra le interpreti più acute. Abbiamo avuto l’onore della sua amicizia fraterna e solidale, conosciuto l’azzardo e la radicalità delle sue scelte di vita, la sua dolce timidezza e l’ardita padronanza e consapevolezza del suo ruolo: anni di discussioni, di confronto, di legame cementato da infuocati innamoramenti intellettuali per uno scrittore, un poeta, un regista, di accese ironie sui nostri caratteri, di scontri politici e furibondi litigi finiti in un abbraccio. Anche per Bruno Brancher, milanese di tutti e di nessuno, il ricordo si fa memoria per le sue mille improvvise e imprevedibili incursioni in terra salentina. Non era un uomo facile, anche se aveva dalla sua parte il puntiglio dell’innocenza tipica del ladro gentiluomo. Portava leggero il fardello di due vite in una: la prima segnata da una marginalità, fattasi a volte precariamente lussuosa con i proventi di furti e disarmanti rapine; l’altra con la faccia del redento, che con la scoperta della scrittura diventa cosciente di sé.

  2. Teoria della relatività

    CERN Document Server

    Pauli, Wolfgang

    1958-01-01

    Fondamenti della teoria della relatività ristretta ; ausili matematici ; gli sviluppi della teoria della relatività ristretta concernenti la cinematica ; gli sviluppi della teoria della relatività ristretta concernenti l'elettrodinamica ; gli sviluppi della teoria della relatività ristretta concernenti la meccanica e la dinamica generale ; gli sviluppi della teoria della relatività ristretta concernenti la termodinamica e la statistica ; teoria della relatività generale ; teorie sulla natura delle particelle elementari elettricamente cariche.

  3. Trasmissione del sapere musicale e storia della cultura europea nei primi decenni del secolo XV

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Matteo Nanni

    2013-12-01

    Full Text Available L’evoluzione storico-musicale nella prima metà del Quattrocento è caratterizzata dall’internazionalizzazione della cultura musicale europea ed si pone in continuità con il processo culturale del primo umanesimo. La categoria di ‘evoluzione’ e l’idea stessa di ‘rinascita’, ovvero quella “leggenda di un progresso” (Martin Le Franc, Johannes Tinctoris discussa da Reinhard Strohm, sono concetti che oggi devono essere letti non soltanto nel senso di una omologazione stilistica, ma anche come aspetto distintivo di una ricerca d’identità culturale. Anche dal punto di vista storico-musicale siamo di fronte alla costituzione di un nuovo gusto europeo nato dalla fusione di stili e di pratiche locali che si espanderà, grazie alla trasmissione delle compilazioni manoscritte, per tutto il continente e al quale aderiranno, in maniera disomogenea, anche compositori di regioni più remote.Il Concilio di Basilea non costituisce solo un dato storico circoscrivibile agli anni in cui si svolse il sinodo, così come non è da considerarsi solo un fatto empirico riguardante la sola città della Svizzera settentrionale. Esso deve piuttosto essere assunto come un evento paradigmatico per la storia della cultura del Quattrocento. Gli incontri fra intellettuali ed artisti, l’interazione fra musicisti di diverse regioni europee che si incontravano grazie ai frequentissimi spostamenti delle corti e delle cappelle, fanno del Concilio la piattaforma virtuale sia per la ricerca di una nuova identità culturale sia per la nascita di nuovi repertori e pratiche musicali. Il Concilio trascende quindi i confini contingenti della città di Basilea trasformandosi in una vera e propria “dinamica culturale” in cui i singoli individui contribuiscono alla continua trasmissione e fusione di esperienze musicali diventando vettori di una nuova mentalità musicale che raggiunse anche gli angoli più remoti dell’Europa.

  4. Il GEOatleta moderno

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Bartoli

    2006-12-01

    Full Text Available Nell'ultimo decennio gli straordinari sforzi tecnologici hanno evoluto il settore geomatico e portato enormi vantaggi nell'ambito dei cosiddetti servizi a valore aggiunto. Tuttavia la svalutazione commerciale del sistema di navigazione satellitare ha fatto del navigatore un oggetto di uso comune, quasi alla pari del più quotato telefono cellulare. Scemata la corsa al cellulare più modaiolo è subentrata quella al navigatore satellitare più tecnologico con cartografia e punti di interesse più aggiornati. E' assai frequente trovare commercializzazioni degli operatori di telefonia che unisconoal dispositivo mobile il sistema di navigazione, grazie anche apolitiche di businness agreement tra le varie major. L'utilizzo dei dispositivi GPS è davvero ancora arenato alla semplice ricerca di un percorso o di un indirizzo da raggiungere? L'usodi tali apparecchiature può inserirsi all'interno di target quali l'intrattenimento e le attività ricreative? Negli ultimi anni stiamo riscoprendo la bellezza della natura e il piacere di dedicarci ad una serie di attività sportive outdoor che ci conciliano con essa, unendo ai benefici della mente quelli del corpo derivanti da una corretta sollecitazione della propria frequenza cardiaca. Questa mia relazione vuole essere un diario di viaggio nelle quotidiane attività all'aria aperta di un atleta non professionista, praticate durante le quattro stagioni sfruttando le tecnologie legate alla triangolazione satellitare.

  5. La qualitá percepita dei pazienti con infezione da HIV presso il servizio di diagnosi e cura dell' AIDS di Novara

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. Renna

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: costruire e sperimentare un modello per lo studio della qualità percepita dai pazienti affetti da HIV/AIDS.

    Metodi: è stato condotto uno studio di tipo osservazionale descrittivo mediante un’indagine con l’utilizzo di un questionario di soddisfazione presso il Servizio di diagnosi e terapia dell’AIDS dell’UOA di Malattie Infettive dell’ASO “Maggiore della Carità” di Novara. I dati sono stati analizzati mediante l’analisi fattoriale e l’analisi dei cluster.

    Risultati: il campione è stato rappresentato da 62 soggetti (35 uomini e 27 donne, età media di 39,40 anni. Sono stati identificati tre fattori principali determinanti la soddisfazione dei pazienti: l’assistenza infermieristica (che ha spiegato il 24,03% della variabilità delle risposte, l’assistenza medica (21,18% e l’organizzazione del servizio (22,22%. Nel dettaglio livelli di soddisfazione elevati sono stati registrati per la qualità dell’assistenza del personale, la competenza dei medici ed il funzionamento della terapia, mentre i più bassi sono stati misurati per il rispetto della privacy e la disponibilità di servizi accessori. L’analisi dei cluster ha permesso di aggregare gli utenti in 3 gruppi in base al livello di soddisfazione. I fattori che hanno maggiormente determinato il diverso livello di soddisfazione misurato nei tre gruppi sono stati: la prima accoglienza presso il servizio, il livello di informazione ricevuto e l’efficacia nel controllo del dolore e dei sintomi.

    Conclusioni: il modello di analisi adottato ha reso possibile l’identificazione dei determinanti della soddisfazione degli utenti afferenti al servizio, evidenziando gli elementi di criticità del percorso assistenziale. I risultati hanno dimostrato la necessità per gli studi di valutazione della qualità percepita di adottare i metodi e gli strumenti della ricerca

  6. Il gioco le leggi naturali governano il caso

    CERN Document Server

    Eigen, Manfred

    1986-01-01

    Manfred Eigen, Premio Nobel per la chimica nel 1967, e la sua collaboratrice Ruthild Winkler hanno voluto con questo libro uscire allo scoperto, esponendo in una trattazione complessa ma comprensibile per ogni lettore veramente interessato una teoria molto audace, basata su ricerche e scoperte di Eigen stesso e di altri (come per esempio Thom e Prigogine) che in questi ultimi anni sono al centro dell’attenzione degli scienziati, anche se non sempre sono filtrate al di fuori della loro cerchia. Questa teoria ha come perno la nozione di gioco: e non già in una o più delle innumerevoli accezioni della parola, ma in tutte, con l’aggiunta di una ulteriore accezione che sottende tutte le altre: il gioco come struttura intelligibile emergente dal divenire caotico, quindi come fenomeno «che ha guidato fin dall’inizio il corso dell’Universo». Gioco, in questo libro, è dunque un «fenomeno naturale», non specificamente umano. I giochi che noi tutti giochiamo sono soltanto la schiuma variegata di un flutto...

  7. Gauvain e il corpo smembrato: allegorie nell'«Atre périlleux»

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maurizio Virdis

    2013-07-01

    Full Text Available L’Atre Périlleux è un romanzo anonimo francese del XIII secolo e fa parte della corrente letteraria che rimettere in questione il romanzo cortese di tradizione chrestieniana. Piú che all’ideologia o alle istanze della classe cavalleresca e della nobiltà minore, il nostro romanzo risponde alle prospettive e alle necessità intellettuali della clergie, che si fa gioco dei valori cavallereschi tradizionali. L’Atre Périlleux è condotto, con toni di humour e una trama complessa, su binari metaletterari e allegorici (di cui il corpo smembrato di Gauvain è il simbolo piú eminente, e si pone come critica della decadenza della società cortese, animato però dal proposito del rinnovamento morale di essa.L’Atre Périlleux is an anonymous French romance of the thirteenth century and it is part of the literary movement that calls into question the tradition of courtly romance dating back to Chrétien de Troyes. More than to the ideology and instances of the class of minor nobility and chivalry, our romance responds to the clergie’s needs and intellectual perspectives, and it mocks the traditional values of chivalry. L’Atre Périlleux is conducted, with a hint of humour and a complicated plot, on metaliterary and allegorical tracks (and Gauvain’s dismembered body is the most prominent symbol of this allegorical tone, so that our romance stands as a critique of courtly society decadence, nevertheless animated by the purpose of its moral renewal.

  8. Una inedita versione càrnica ottocentesca della parabola del figliuol prodigo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Frau

    1984-12-01

    Full Text Available Fra i manoscritti deila Biblioteca Comunale di Bassano· del Grappa è custodita - insieme con altre ·""' una inedita versione carilica delia Parabola del Figliuol prodigo, proveniente dall' "Epistolario racccolto da Bartolomeo Gamba" (con la collocazione numero 2589 XVII-"A-ll, un erudite locale, vissuto frail 1766 e il 1841. Essa devette far parte·""' con le altre - di quella silloge di versidni friulane,  che Pietro Oliva del Turco di Avia­no aveva commissionato a corrispondenti locali per canto di Bernardino Biondeili, il note autore del saggio sui dialetti ·· gallo-italici Milano 1853,·il quafetuttavia non vi inserì le versioni della nostra Regione: alla loro pubblicazione provvide - riprendendole dai manoscritti delle-stesso, rimasti inediti - Carlo Salvioni con le Versioni  friulane della Parabola  del;Figliuol prodigo tratte dale carte Biondeili, in "Memorie Stori­ che Forogiuliesi"t IX (1913}, pp. 80-95;

  9. Dall’economia della cultura al management per il patrimonio culturale: presupposti di lavoro e ricerca / From cultural economics to cultural heritage management: work and research assumptions

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mara Cerquetti

    2010-10-01

    Full Text Available Dopo aver indagato le possibili ragioni e gli equivoci che ancora oggi continuano troppo spesso a tenere l’economia lontana dal “tempio” della cultura, il presente contributo cerca in primis di chiarire il significato di alcuni termini oggetto degli studi (cultura ed economia, ma anche marketing ed azienda, focalizzandosi sulle differenze tra le arti (visual arts e performing arts e il patrimonio culturale, per poi prendere in esame l’approccio che gli studi economici hanno avuto con il tema. Lungi dal voler effettuare un’esaustiva ricognizione della letteratura sull’argomento, verranno analizzati i principali topics e i nodi del dibattito a livello internazionale e nazionale, individuando i progressi fatti, ma senza tacere gli argomenti di studio e discussione ancora scarsamente indagati, affinché le scienze manageriali possano contribuire utilmente alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio culturale italiano e alla soluzione delle difficoltà incontrate nella gestione ordinaria. After analysing the possible reasons and misunderstandings which still today leave the economics outside the “temple” of culture, this paper tries to clarify the meaning of some terms which are the object of study (culture and economics, marketing and business. We will focus on differences between arts (visual arts and performing arts and cultural heritage, in order to examine the economical approach to culture. We will not make an exhaustive reconnaissance of the literature on this matter, but analyse the topics and problems that scholars have dealt with and cruxes of the debate on an international and national level. We will identify progresses, without neglecting topics of study and discussion which have not been sufficiently investigated. Therefore business economics could usefully contribute to the preservation and enhancement of Italia cultural heritage and to the solution of management needs .

  10. Electric utilities strategies in final energy markets; Nuove strategie d'impresa sui mercati finali dell'energia

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Bianchi, A. [RIE S.r.L., Bologna (Italy)

    2000-07-01

    In rapidly changing markets, electric utilities pay growing attention to customers and service. They are aware that competition needs strategies capable of transforming and strengthening the privileged position resulting from the knowledge of the market. Moreover, this aspect is the link between different value chains to describe new multi utility approaches. [Italian] In mercati in rapida evoluzione, cresce nelle compagnie energetiche l'attenzione al cliente e al servizio; la concorrenza va affrontata con strategie di trasformazione e rafforzamento della posizione di privilegio che la conoscenza del mercato offre. Questo elemento rappresenta poi il ponte tra catene del valore diverse, verso un nuovo approccio multi-servizi.

  11. Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno della mafia in Sicilia 1976: la relazione di minoranza di Pio La Torre e Cesare Terranova

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    a cura di Sarah Mazzenzana

    2017-04-01

    Full Text Available In occasione del novantesimo anniversario dalla nascita di Pio La Torre, e in sintonia con numerose celebrazioni istituzionali, la Rivista propone, all’interno di questa sezione, un documento il cui valore storico, politico e giudiziario è stato riconosciuto solo a distanza di anni. Si tratta della Relazione di minoranza datata 4 febbraio 1976, redatta dall’onorevole Pio La Torre, insieme al giudice Cesare Terranova e sottoscritta dai deputati Benedetti, Malagugini, e dai senatori Adamoli, Chiaromonte, Lugnano e Maffioletti alla fine della VI Legislatura. La Relazione, qui integralmente ripubblicata - fatta esclusione per gli allegati -, si pone in netto contrasto con l’impianto della Relazione di maggioranza della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno della mafia in Sicilia, presieduta dal senatore Luigi Carraro. La valutazione fortemente critica proposta dai firmatari muove dall’accusa di aver omesso nella Relazione generale, il tema centrale per la comprensione del fenomeno mafioso ovvero il rapporto di compenetrazione tra il sistema di potere mafioso e l’apparato statuale-politico. La Relazione, come può intuire il lettore, contiene già le premesse della proposta di legge di Pio La Torre sul reato di associazione mafiosa, che sarà approvata il 13 settembre 1982 e diventerà come Legge “Rognoni- La Torre” una pietra miliare della normativa antimafia italiana.    For the ninetieth anniversary of the birth of Pio La Torre, the Review proposes in this section the minority report dated 4 February 1976. The report was drawn up by the deputy La Torre, together with the judge Terranova and it was endorsed by deputies Benedetti, Malagugini and by senators Adamoli, Chiaromonte, Lugnano e Maffioletti by the end of the legislature. The Review publishes the report fully, excluding the annexes. The document highlights limits, inconsistencies and reticence present within the majority report of the parliamentary Antimafia

  12. Il fiore e la pietra

    OpenAIRE

    Hirsch, Debora

    2012-01-01

    Il fiore e la pietra è un progetto di scultura urbana per una piazza della città di Torino. Il tema trae la sua prima ispirazione dal fumetto B.C. di Johnny Hart: un fragile fiore dialoga con una pietra. Lʼambiguità tra solidità e fragilità è simbolicamente accostata alla situazione avversa in cui si trova lʼindustria torinese per eccellenza, FIAT, e al problema dei quartieri dormitori. Il contesto nel quale venne realizzato il progetto è tuttora sintomatico di una situazione ...

  13. Infanzia e malattie emorragiche congenite. Il punto di vista degli insegnanti attraverso i dati di una ricerca

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Silvia Demozzi

    2009-07-01

    Full Text Available Il contributo presenta i dati raccolti dalle ricercatrici A. Gigli e S. Demozzi del Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna per il progetto Strategico di Ateneo “Definizione di linee guida d’intervento sui pazienti pediatrici affetti da malattie emorragiche congenite: aspetti medici, psicosociali, educativi ed etici”. Si tratta dell’analisi di dodici interviste effettuate con insegnanti di scuole della Provincia di Bologna a contatto con bambini/e affetti/e da malattie emorragiche congenite (MEC per capire il loro punto di vista su vari aspetti della vita scolastica e relazionale. I dati sono presentati in relazione alle seguenti aree tematiche: le rappresentazioni degli insegnanti in merito alle malattie emorragiche congenite e le problematiche emergenti dall'incontro con i bambini e le famiglie; la qualità della relazione educativa tra docenti e bambini e del rapporto con le famiglie; la qualità del rapporto del bambino o della bambina con il gruppo dei pari e l'eventualità di una o più attività didattiche differenziate e/o di una programmazione specifica; gli eventuali bisogni formativi ed informativi espressi dagli insegnanti. L’articolo si integra con il lavoro pubblicato da A. Gigli “Una ricerca sulla qualità della vita scolastica di bambini e bambine affetti da malattie emorragiche congenite: lettura critica dei dati e considerazioni pedagogiche” che, con rimando al presente report, si sofferma sull’analisi dei dati raccolti utilizzando riferimenti e categorie specifiche della riflessione pedagogica.

  14. Il popolo tra realtà politica e finzione ideologica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Gatti

    2012-10-01

    Full Text Available Ci si può chiedere quale sia il motivo che spinge ad affrontare la non facile prova consistente nel delineare un percorso di riflessione in chiave filosofica intorno al concetto di “popolo” prendendo in esame il periodo che va dalla prima alla tarda modernità, sino a sfiorare (almeno l’epoca della quale noi, uomini e donne del presente, siamo protagonisti, il più delle volte molto perplessi e parecchio disorientati.Il perché sta nel tentativo di mostrare che, per quanto questo lungo periodo sia, a proposito del nostro argomento, parecchio complesso e contraddistinto da un esteso pluralismo di punti di vista, presenta però, a mio avviso, almeno una caratteristica unitaria. Si tratta della difficoltà di articolare teoreticamente un concetto di “popolo” sul quale non gravino quei limiti sui quali vorrei concentrare l’attenzione: limiti ovviamente non secondari, ma tali da compromettere gravemente il concetto in questione.In tutto il tragitto che proverò a tracciare, non vorrei semplicemente procedere prendendo nota dei punti oscuri rinvenibili in questa o quella concezione di “popolo”, e così mettere in atto una sorta d’incolore e, tutto sommato, ridondante elenco che collochi uno dopo l’altro gli autori come in una galleria dei nobili fallimenti della filosofia politica dal ‘500 a oggi. La posta in gioco è ben diversa. La presento, per ora molto concisamente, come segue.Nel De republica di Cicerone – importante sintesi di una già consolidata tradizione – è evidente la corrispondenza concettuale tra “res publica” e “populus”: la società politica si dà solo in presenza di un’associazione tenuta insieme “per accordo nell’osservare la giustizia” e “per comunanza di interessi”. Il popolo, che si forma a causa della “naturale inclinazione a vivere bene” presente in ogni essere umano, esprime, nella sua unità etico-giuridica, il senso propriamente politico insito nel condurre un

  15. Tirocinio e videomentoring: il punto di vista degli studenti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carla Maltinti

    2015-12-01

    Full Text Available Il presente contributo analizza i commenti espressi dagli studenti del Corso di Studi in Scienze della Formazione Primaria dell’Università di Firenze dopo aver partecipato al primo anno di un nuovo percorso di tirocinio integrato da videomentoring.I feedback forniti dai tirocinanti sono stati esaminati con un duplice scopo: (i acquisire i giudizi, le percezioni, le emozioni degli studenti in rapporto all’esperienza effettuata; (ii ricavarne indicazioni per migliorare la proposta formativa.I dati raccolti, analizzati attraverso una content analysis, toccano aspetti fondamentali della formazione iniziale degli insegnanti, quali il modellamento, l’importanza del rapporto con il tutor, la riflessività, l’imbarazzo dei tirocinanti nel vedersi in azione.

  16. Tratta internazionale e sfruttamento lavorativo della comunità punjabi in provincia di Latina

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Omizzolo

    2016-03-01

    Full Text Available L'articolo analizza, a partire dai sistemi di tratta internazionale a scopo di sfruttamento lavorativo e caporalato, il caso, originale quanto complesso, della comunità punjabi della provincia di Latina. Uomini e sempre più spesso anche donne costrette a vivere condizioni prossime alla riduzione in schiavitù per via di una consorteria criminale punjabi-pontina composta da trafficanti indiani, caporali, alcuni proprietari di aziende agricole pontine e liberi professionisti.

  17. Consumo di suolo e degrado del territorio: il caso milanese

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Vescovi

    2013-02-01

    Full Text Available La crescente scarsità di risorse pubbliche ha portato molti comuni italiani, complice una crescente cultura derogatoria nell’ambito della pianificazione, a diventare corresponsabili del degrado del paesaggio, alimentando artificiosamente il tasso di urbanizzazione del suolo. Mentre è evidente l’assoluta insostenibilità di un modello di “sviluppo” affidato ai meccanismi della speculazione immobiliare emerge chiaramente l’urgenza di una pianificazione strategica di scala intercomunale o metropolitana che sappia ottimizzare le sempre più scarse opportunità di rigenerazione di un territorio gravemente compromesso. I dati disponibili per il contesto milanese offrono la possibilità di indagare il fenomeno in maggior dettaglio.

  18. Accademie teatrali fiorentine nel quartiere di Santa Croce tra Sei e Settecento: tra attori dilettanti, gioco d’azzardo e primi tentativi impresariali

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesca Fantappiè

    2011-10-01

    Full Text Available Il saggio approfondisce il funzionamento delle accademie teatrali fiorentine a cavallo tra XvII e XvIII secolo sotto più punti di vista: localizzazione dei teatri, repertorio e circolazione degli interpreti, aspetti di amministrazione economica, rapporti con il potere e, nella fattispecie, con la dinastia medicea. Emerge la concentrazione nel quartiere di Santa Croce di Firenze di una buona parte delle accademie di dilettanti, che per alcuni decenni offrono una produzione drammaturgica alternativa a quella del teatro degli attori professionisti, esclusi dal mercato fiorentino nell’ultima fase medicea. Sulle motivazioni di questo fenomeno sono qui proposte ipotesi alternative alla vulgata storiografica che vede in questi anni il nadir culturale nella storia del Granducato e della famiglia al potere. Ci si sofferma, inoltre, sul problema di una possibile definizione di sistema teatrale fiorentino, con particolare attenzione alla disanima dei primi tentativi di adozione di un modello impresariale nel teatro in musica.

  19. Il Bosone di Higgs

    CERN Multimedia

    Hemmer, Sabine

    2018-01-01

    Poster di ATLAS sul bosone di Higgs indirizzato al pubblico generico, che spiega il meccanismo di Brout-Englert-Higgs e la sua importanza. Spiega anche il ruolo del Bosone di Higgs, come viene cercato, il percorso della sua scoperta e cosa viene dopo la scoperta. Disponibile anche in Francese (http://cds.cern.ch/record/1697501) e Inglese (http://cds.cern.ch/record/1697389). Non esitate a utilizzarlo nelle sedi dei vostri Istituti e negli eventi divulgativi! Il poster è in formato A0. Cliccate sull'immagine per scaricare il .pdf ad alta qualità e stamparlo dove preferite. Per qualisasi domanda o commento potete contattare atlas-outreach-coordination@cern.ch

  20. Il muro come galleria

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Duccio Dogheria

    2008-06-01

    Full Text Available Il muro, nel suo grigio rigore formale, nella sua fredda geometria, nel suo intento divisorio, nasconde spesso il cielo. Sovente il linguaggio dell’arte, ma non di meno quello della comunicazione, hanno interferito con le sue algide barriere. In molti casi, beninteso, non è che il potere in altre forme, che interferisce con se stesso: pensiamo ai bandi affissi agli angoli delle città, o le lettere d’indulgenza papali -spesso impreziosite da miniature al punto da poterle considerare antenate dal manifesto- che nel corso del medioevo venivano affisse sulle porte delle chiese.

  1. La piattaforma logistica di Leixões, Portogallo, e il suo territorio.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Campolongo

    2010-07-01

    Full Text Available L’obiettivo dell’articolo è l’analisi critica del progetto preliminare della piattaforma di Leixões, nell’area metropolitana di Porto, al fine di verificare le modalità con cui sono state affrontate le questioni relative alla connessione tra mobilità dedicata e mobilità ordinaria, il rapporto con i caratteri del sistema insediativo in cui l’area è inserita, le relazioni con le zone di protezione ambientale contigue alla parte meridionale del polo logistico. Sulla base di questa attenta disamina sono state avanzate delle ipotesi progettuali tese a modificare alcuni aspetti della impostazione insediativa del progetto, pur mantenendo sostanzialmente inalterato il layout d’insieme della struttura. L’articolo è organizzato in cinque sezioni. All’introduzione segue una breve descrizione del sistema logistico in Portogallo e del Piano nazionale della Logistica. La sezione 3 è dedicata alla presentazione del progetto preliminare della piattaforma di Leixões e la sezione 4 all’analisi critica di tale progetto e alle possibili ipotesi progettuali alternative. Seguono le considerazioni conclusive.

  2. Un elemento di valutazione della qualità della didattica universitaria

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gianluca Sbardella

    2016-05-01

    critical courses, which is the main objective of this work.   Da molti anni le Università italiane hanno l'obbligo di somministrare questionari sul gradimento degli insegnamenti. Non è chiaro tuttavia come utilizzare questi questionari. In questo lavoro si propone un metodo per selezionare l'enorme informazione contenuta nei suggerimenti di studentesse e studenti. L'unico obiettivo che appare utile è migliorare i servizi offerti dall'Università. Le risorse di personale a disposizione di coloro che coordinano le attività didattiche sono inadeguate ed a volta risibili. Pertanto sembra necessario concentrare l'attenzione degli organi di coordinamento sulle maggiori ciriticità. Nel nostro lavoro dimostriamo che un metodo quasi automatico permette di isolare una porzione molto limitata (il 7% circa nel caso della Facoltà di Scienze della Sapienza di insegnamenti drammaticamente critici. L'obiettivo politico è rispondere, con chiarezza, nella massima trasparenza, alla domanda che viene da studentesse e studenti di migliorare quei particolari insegnamenti. Non si postula un'attestazione di sacralità alle opinioni espresse, ma si vuole praticare e diffondere il rispetto assoluto della richiesta di verifica, implicita in tali opinioni. Il nostro approccio suggerisce anche in che modo sarebbe utile modificare leggermente la formulazione delle domande per rendere l'analisi statistica ancora più accurata. Nel complesso, per la realtà studiata in questo lavoro emerge un gradimento molto alto, se si guarda soltanto a valori medi. Tuttavia esiste una porzione di insegnamenti per i quali l'azione di verifica puntuale delle affermazioni contenute nei questionari appare utile e doverosa. Tecnicamente, l'uso del cosiddetto "trimming method" appare particolarmente efficace per la selezione degli insegnamenti problematici. In sostanza si tratta di un metodo, molto adoperato in situazioni molto diverse, per ripulire il campione statistico dalla possibile presenza, in questo caso, di

  3. Negare l'acqua. La strategia dello Stato islamico per il controllo delle risorse idriche e il diritto all’acqua delle donne nel Vicino Oriente

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Desirée A.L. Quagliarotti

    2016-04-01

    Full Text Available In un contesto di ineguale distribuzione delle risorse idriche, di crescita demografica e di sviluppo economico, l’acqua assume sempre più il ruolo divariabile strategica in grado di alterare gli equilibri geopolitici soprattutto in quelle aree in cui le fonti idriche sono condivise tra più paesi. Obiettivo dell’articolo è quello di analizzare il contenzioso idrico del bacino del Tigri e dell’Eufrate dove la storica disputa per la gestione e l’accaparramento delle acque condivise tra Turchia, Siria e Iraq è acuita dall’effetto del cambiamento climatico e dall’ingresso di nuovi attori nel controllo della risorsa. L’aumento della frequenza e dell’intensità dei periodi di siccità amplifica il gap tra domanda e offerta idrica mentre il nuovo ordine idropolitico disegnato dall’espansione dello Stato Islamico, limita l’accesso alla risorsa da parte delle fasce più deboli delle popolazioni. Particolarmente penalizzate sono le donne a cui viene quotidianamente affidato l’arduo compito di gestire le scarse risorse idriche e di allocarle tra i diversi usi. Il controllo da parte dello Stato islamico delle grandi dighe lungo il corso dei due fiumi, l’utilizzo dell’acqua come strumento di pressione e il conseguente deterioramento qualitativo e quantitativo della risorsa, non solo aumentano la quantità di lavoro che le donne devono impiegare per la raccolta e la distribuzione dell’acqua ma minacciano la sicurezza alimentare e la salute loro e delle loro famiglie.

  4. Una rappresentazione simbolica di comunicazione urbana: il graffito

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luciano Spinelli

    2008-07-01

    Full Text Available La nostra intenzione è quella di dare una lettura semiotica dello spazio urbano attraverso lo studio dei graffiti necessari, in un’analogia della soggettivazione che il cittadino fa dello spazio nel suo vissuto quotidiano. I suoi graffiti sono integrati ad altri segni proposti dallo Stato e dall’iniziativa privata che compongono così l'apparenza loquace della città polifonica.

  5. Bioetica giudiziaria in Italia: note critiche su una sentenza recente in tema di protezione della vita prenatale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Claudio Sartea

    2014-03-01

    Full Text Available Prendendo spunto da una sentenza della Corte di Cassazione italiana dell’autunno del 2012, di cui presenta sinteticamente gli essenziali riferimenti di fatto e di diritto, l’articolo propone alcune riflessioni sul tema, sempre molto discusso, della soggettività giuridica del concepito. Esse spingono il ragionamento verso il discorso più ampio e generale che riguarda la fondazione dei diritti soggettivi, oscillante tra prospettive libertarie (volontaristiche e soggettivistiche e prospettive dignitarie (obiettivistiche e condizionate dal principio di precauzione. Ne dipende anche la concezione del ruolo del biodiritto nelle società tecnologicamente avanzate. Dopo l’iniziale esposizione del caso e dei principali punti di diritto della decisione (primo capitolo, l’articolo approfondisce sul piano giuridico e giusfilosofico la questione cruciale della soggettività giuridica del non nato, in particolare giustificando l’equazione che identifica essere umano e persona (secondo capitolo. Successivamente, il terzo capitolo offre una riflessione sull’alternativa tra dignità e libertà per la fondazione dei diritti soggettivi, prendendo posizione a favore di una prospettiva dignitaria, più adatta a garantire le giuste esigenze di protezione dei soggetti deboli e quindi a salvaguardare davvero l’uguaglianza. L’ultimo capitolo prima delle conclusioni collega la discussione bioetica e giusfilosofica ai profili biogiuridici e sociali del compito del giurista nelle società contemporanee.

  6. Introduzione alla Teoria della elasticità Meccanica dei solidi continui in regime lineare elastico

    CERN Document Server

    Colombo, Luciano

    2007-01-01

    La meccanica dei solidi rappresenta un corpus di conoscenze di formidabile robustezza concettuale, di raffinata eleganza matematico-formale e di grandissima utilita’ applicativa. Come tale ha una valenza formativa molto forte in diversi campi delle scienze naturali (fisica della materia, scienza dei materiali), ingegneristiche (scienza delle costruzioni, ingegneria strutturale e meccanica) e matematiche (matematica applicata). La teoria della elasticita’costituisce inoltre uno dei punti-cardine su cui si articola il moderno paradigma di ricerca detto "modellazione multi-scala dei materiali", secondo il quale le proprieta’ di un materiale sono descritte tramite la concorrenza di metodi teorici affatto diversi: mentre alla nanoscala opera la meccanica quantistica, alla micro- e meso-scala opera il continuo. La conoscenza del continuo elastico abilita lo Studente di Fisica, di Scienza dei Materiali, di Matematica o l’Allievo Ingegnere a confrontarsi con questo moderno e affascinate strumento di ricerca s...

  7. Il mestiere di decidere. Magistero cattolico e libertà di coscienza del fedele

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonio Guerrieri

    2013-10-01

    Full Text Available contributo sottoposto a valutazioneSOMMARIO. 1. Premessa: sul libero arbitrio - 2. La “Nota dottrinale circa alcune questioni riguardanti l’impegno e il comportamento dei cattolici nella vita politica” della Congregazione per la Dottrina della Fede (2002 - 3. Il concetto di fede e cultura cattoliche come unità inscindibili. L’affermazione di valori “non negoziabili” e il richiamo alla legge naturale. Il possibile conflitto tra “Chiesa della gerarchia” e “Chiesa della comunità” e la dialettica Magistero-coscienza personale - 4. Conclusioni.  ABSTRACT This essay is about the conflict between the teachings of the Catholic Church and the status of the believer as a subject possessing freedom of conscience. It addresses several issues which concern the believer’s claim to freedom of conscience in making moral choices, and the observance of "unquestionable principles" required by the catholic hierarchy as fundamental for the Catholic faith within a moral context. Among the various questions, it underlines the conceptual problems in demanding the respect of a "catholic culture", due to the polysemous nature of the word "culture" and the transcultural aspiration of Catholic doctrine, and in asserting the existence of a "natural law" while soliciting the respect of undisputable moral values.

  8. Obbligo di sicurezza del prestatore di lavoro ed effettività della tutela antinfortunistica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessia Gabriele

    2012-01-01

    Full Text Available Il saggio affronta il tema della sicurezza e della salute dei lavoratori quale diritto fondamentale. Dopo l'analisi del panoram­a normativo internazionale e comunitario, l'A. si sofferma sulla posi­zione di garanzia assegnata al prestatore di lavoro subordinato nell'ordinamento interno, con particolare attenzione ai diritti di for­mazione e di informazione intimamente connessi al correlati­vo obbli­go di sicurezza del prestatore di lavoro. Le conclusioni cui giunge una parte della giurisprudenza in merito all'irrilevanza del concorso di colpa del lavoratore sono condivise dall'A., la quale però puntualizza come l'esercizio del potere disciplinare diventi la chiave di volta del sistema per garantire l'effettività della sicurezza nei luoghi di lavoro.The essay addresses safety and health of workers as funda­mental social rigths. The foreword analyses of international and EU regulatory scene, the A. focuses on the worker's guarantee posi­tion in the internal law, especially on training and in­formation rights, which are connected with the worker's safety duty strictly. The A. agree with lot of cases law ac­cording to negligence of employee no matter on it. However, the paper points out that exercise of disciplinary power be­comes the key to ensure the safety effectiveness in the workplace.

  9. Il concetto di Natura nella filosofia di Denis Diderot

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Consiglio

    2014-03-01

    Full Text Available L’immagine della Natura che emerge dalla lettura delle opere di Diderot, è quella di una sorta di organismo in cui tutto risulta legato da una rete di forze inquadrate in un ordine omogeneo e dinamico. Le leggi di quest’ordine sono riscontrabili in tutti gli eventi naturali ed ogni fenomeno non è mai frutto del caso, ma ordinato deterministicamente. Allo spinozismo di quest’ordine geometrico si coniuga un atomismo di matrice epicurea, speci camente nella versione lucreziana del De Rerum Natura: gli atomi che costituiscono la materia si combinano da sempre e all’in nito in un continuo divenire di forme normate da leggi intrinseche, e gli individui nascono dal cozzare e dall’ammassarsi di questi atomi. Non esiste uno stadio culmine di questa “evoluzione”, piuttosto esistono in nite varianti, nel tempo e nello spazio, di un unico modello prototipico che, secondo Diderot, evolve in una specie o in un'altra in maniera totalmente a- nalistica, sebbene assolutamente determinis- tica. La regolarità dell’ordine (per no nell’apparente caos di un turbine di pol- vere e il continuo farsi e rifarsi delle forme si connettono al principio di conti- nuità della natura: la natura non fa salti, tutto è connesso come in una ragnatela e la materia continua muta la sua disposizione in grumi di atomi che, secondo il principio dell’epigenesi, giungono a formare gli individui. Le opere in cui Diderot elabora in maniera più organica e precisa la sua concezione della natura sono particolarmente due: L’interpretazione della natura (1753 e Il sogno di d’Alembert (1769. In mezzo a queste stanno gli scritti sui Sa- lons, tra i quali è particolarmente saliente, per il discorso sulla natura, quello del 1767, in cui, con la Promenade Vernet, molti di questi temi vengono a rontati o ripresi nel pittoricismo della narrazione, attraverso limpide metafore. Natura e arte, in Diderot, sono strettamente connesse. La seconda imita la prima, ma non tenta

  10. Nascita e destino della soggettività. Dai ruoli professionali ai processi di cura, attraverso una lettura di "Quel che resta del giorno" di Kazuo Ishiguro

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gabriele Profita

    2017-07-01

    Full Text Available Questa riflessione affronta un tema assai rilevante per le professioni di cura, con uno sguardo particolare alla psicoterapia. Per chiarire il ruolo della soggettività e della nascita e maturazione di un ruolo professionale riporterò un’analisi di un testo letterario attraverso il quale sarà più agevole scoprire come si forma l’identità di un ruolo professionale e come si avvia alla sua maturazione e alla sua codificazione. In particolare quali sono i rischi legati ad una sua rigida codificazione rivolta alla sua normatività tecnica? Mi propongo di tracciare un confronto con alcune forme di costruzione della soggettività che nel corso dei secoli hanno fondato il modello dell’uomo occidentale nelle sue articolazioni professionali.

  11. Trasmissioni mediterranee : la ceramica come fonte di studio per i repertori figurativi di alcuni soffitti dipinti della Corona d’Aragona

    OpenAIRE

    Fusté, Maria del Mar Valls

    2018-01-01

    Il particolare universo figurativo dei soffitti dipinti medievali è popolato da immagini per lo più profane, soluzioni iconografiche originali frutto della confluenza di tradizioni eterogenee. L'inserimento di motivi propri della cultura visiva islamica nei soffitti non è un fatto isolato, ma è un indicatore delle costanti circolazioni artistiche che segnano la penisola iberica nel periodo storico compreso tra l'VIII e il XV secolo. L'analisi e l'interpretazione di questo repertorio suscitano...

  12. Strategie della conoscenza nella riflessione di Guglielmo di S. ThierryAmor incapibilem capit, incomprehensibilem comprehendit

    OpenAIRE

    Rossini, Marco

    2008-01-01

    Il problema della visio Dei: si intende comprendere cosa Dio sia, non chi sia. Fondamentale è l'analogia con la struttura della conoscenza sensibile, caratterizzata dall'identificazione fra soggetto conoscente e oggetto conosciuto. L'amore, inteso come sensus animae, opera per mezzo di una conoscenza identificante attraverso una modificazione del sentimento, anche se con una fondamentale differenza rispetto agli altri sensi, in quanto essenzialmente caratterizzato dalla libertà. La declinazio...

  13. Modelli di previsione della domanda merci in area urbana e metropolitana

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Agostino Nuzzolo

    2010-07-01

    Full Text Available In questa nota viene presentato lo stato dell’arte più recente dei modelli di simulazione della distribuzione urbana delle merci che consentono una valutazione ex-ante di scenari di misure che la Pubblica Amministrazione può adottare per la riduzione delle criticità del settore. Partendo dalla struttura organizzativa della distribuzione delle merci e dalle relative criticità, vengono individuati i decisori le cui scelte possono essere influenzate dalle misure in questione e vengono classificate le misure stesse in funzione degli obiettivi strategici che l’Amministrazione vuole raggiungere. È possibile in questo modo individuare in funzione delle misure, quali sono i processi decisionali che è necessario simulare con i modelli. Il sistema di modelli presentato consente di arrivare ai flussi di veicoli merci tra le zone dell’area di studio e si compone di due sottosistemi: quello di domanda che fornisce le matrici OD in consegne tra le zone, e quello logistico che permette di passare alla OD in veicoli. Il sottosistema di domanda è specificato come un modello ad aliquote parziali che partendo dai dati socio-economici dell’area di studio permette la ricostruzione delle matrici OD per tipologia di servizio di trasporto e le matrici OD in consegne per intervallo temporale e per tipologia di veicolo. Il sottosistema logistico permette di stimare i flussi OD di veicoli congruentemente ai flussi di consegne determinate precedentemente, mediante una sequenza di due modelli che forniscono la distribuzione dei tour per numero di consegne e la scelta della zona successiva di consegna.

  14. Per un dizionario della ricerca sul Technology Enhanced Learning

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nicolas Balacheff

    2012-12-01

    Full Text Available Questo articolo presenta le principali linee di azione di un meta-progetto iniziato nell’ambito della Rete di Eccellenza STELLAR con l’obiettivo di creare e dare struttura a un Thesaurus e a un Dizionario dei termini e delle espressioni in uso nell’ambito della ricerca sul Technology Enhanced Learning (TEL. Questo meta-progetto intende fornire gli strumenti per superare le difficoltà dovute alla ricchezza e alla rapida evoluzione di quest’area di ricerca multidisciplinare, allo scopo di facilitare il coinvolgimento dei ricercatori giovani e di quelli che si accostano per la prima volta a questo settore, nonché di tutti coloro che a vario titolo si interessano al TEL. Il meta-progetto in questione ha anche l’ambizione di facilitare la comunicazione tra individui appartenenti a diverse culture scientifiche e tra le lingue nazionali. Dopo una presentazione delle motivazioni, vengono discussi gli attuali sviluppi del lavoro e presentati i criteri seguiti per le principali scelte effettuate in merito ai metodi e alle tecnologie utilizzate.

  15. Il piu grande centro europeo di ricerca oggi festeggia l'anniversario del Nobel di Rubbia e Van der Meer. Cern, vent'anni guardando al futuro Ora la sfida si gioca sull'acceleratore di particelle pronto per il 2007, che provera a svelare i segreti della materia

    CERN Multimedia

    Durante, E

    2003-01-01

    "CERN, vent'anni guardando al futuro Ora la sfida si gioca sull'acceleratore di particelle pronto per il 2007, che provera a svelare i segreti della materia" [CERN, twenty years of looking towards the future. The present challenge is the particle accelerator that will be ready in 2007, which will try to reveal the secrets of matter] (2 pages)

  16. A method for optimization of patient dose estimation in conventional radiology; Un metodo per l'ottimizzazione della stima della dose al paziente nella radiologia tradizionale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Tofani, A.; Del Corona, A. [Azienda Unita' Sanitaria Locale 6, Livorno (Italy). Unita' Ospedaliera di Fisica Sanitaria; Niespolo, A. [Azienda Ospedaliera Pisana, Pisa (Italy). Unita' Ospedaliera di Fisica Sanitaria

    2000-05-01

    found to depend on the average body surface, a parameter which takes into account both patient height and mass. Thus, determining the normalization factor for each projection and each view allows to estimate the absorbed dose under different geometrical conditions. The method has been verified by considering four of the most common X-ray procedures (chest AP, cervical spine LAT, lumbar spine AP and head LAT). The average error on dose estimation is about 13 %. In the very next future the method will be extended to all the projections and views of ICRP Report no. 34, and we plant to integrate the described algorithm in a computer program devoted to the automatic computation of patient dose. [Italian] Il metodo raccomandato dalla International Commission on Radiological Protection (ICRP) nel suo Report n. 34(1982) per il calcolo della dose al paziente negli esami di radiodiagnostica e' basato su dati dosimetrici tabulati ottenuti mediante simulazioni Monte Carlo su fantocci antropomorfi descritti da semplici funzioni matematiche. Nel caso del calcolo della dose per un paziente adulto, le limitazioni principali di questo metodo sono due: in primo luogo i parametri geometrici dell'esame - e in particolare la distanza fuoco-pellicola e il formato della pellicola- sono fissi, e questo rende problematico l'utilizzo dei dati dosimetrici nelle condizioni effettive in cui si e' svolto l'esame, che in genere non coincideranno con quelle standard ICRP. Inoltre quando le dimensioni e la massa del paziente differiscono sensibilmente da quelle del fantoccio utilizzato nelle simulazioni (il cosidetto uomo di riferimento, di altezza pari a 174 cm e massa di 70,9 Kg) il metodo ICRP puo' portare a errori considerevoli nella stima della dose. Lo scopo del presente lavoro e' quello di indicare una possibile via di uscita per superare queste limitazioni. L'algoritmo proposto in questo lavoro si basa sull'applicazione del metodo suggerito da Huda e

  17. Il sapore dell’ italia: i nomi delle marche alimentari pseudoitaliane in Germania

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marie A. Rieger

    2013-10-01

    Full Text Available La cucina italiana è famosa e apprezzata in tutto il mondo. Per molti, la sua varietà e leggerezza sono l’espressione tangibile della proverbiale gioia di vivere degli italiani, per altri evoca il sole, il mare e le vacanze. Sicuramente tutti concordano sul fatto che la cucina italiana sia sinonimo di bontà e qualità. In Germania, in particolare, la gastronomia italiana può vantare quasi sessant’anni di storia e un fatturato annuale che supera i tre miliardi di Euro. Il successo del mangiare all’italiana si rispecchia anche sugli scaffali dei supermercati che sono pieni di prodotti alimentari tipici della cucina italiana. Ma accanto alle marche BARILLA, BUITONI e LAVAZZA si possono trovare anche gli spaghetti COMBINO, la pizza RIGGANO e il caffè BELLAROM. A differenza dei primi tre nomi, tutte marche tradizionali italiane, gli ultimi tre sono marche commerciali tedesche che hanno l’evidente obiettivo di suggerire l’origine italiana dei rispettivi prodotti. Poiché l’origine italiana è garante di bontà e qualità, anche aziende tedesche cercano di sfruttare il cosiddetto country-of-origin effect. L’analisi linguistica di un corpus di 41 nomi di marche tedesche italianizzanti dimostra che le naming strategies possono essere ricondotte a pochi modelli formativi, il che sembrerebbe violare l’imperativo dell’innovazione e della diversità imposto dalle strategie del marketing. Eppure, i nomi sono perfettamente funzionali: dal momento che corrispondono all’idea che i tedeschi hanno della lingua italiana, come dimostrano degli studi empirici condotti da me, tali nomi sono percepiti come italiani e ai rispettivi prodotti viene attribuita un’origine italiana che funge, a sua volta, da marchio di qualità.

  18. La costruzione e la decorazione della Sala Maria Luigia nella Biblioteca Palatina di Parma

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Carla Ramazzini Calciolari

    2011-01-01

    Full Text Available Si ripercorre la storia di una commissione pubblica, la nuova sala della Biblioteca Palatina di Parma, cercando di ricostruire i rapporti intercorsi tra il Bibliotecario Pezzana, l'architetto di Corte Nicolò Bettoli e il Direttore dell'Accademia di Belle Arti Paolo Toschi, e di individuare i modelli culturali, architettonici ed artistici di riferimento.

  19. Dal ricordo al racconto. Origine e alterazione della memoria in Tristano muore

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Ceteroni

    2013-06-01

    Full Text Available Quando in un romanzo il materiale narrativo coincide interamente con la memoria del personaggio, diviene necessario chiedersi come si stabilisca il grado di verità della sua testimonianza. In questo articolo cercheremo di ricostruire i processi psichici che determinano la percezione e la rielaborazione dell’esperienza da parte di Tristano, cercando di spiegare in che modo i ricordi si originino, si alterino e si organizzino in quel racconto orale, che lo scrittore/testimone avrà il compito di tradurre in forma scritta.

  20. Il tempo perturbante di uno sguardo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Piero Zanini

    2010-06-01

    Full Text Available Nell’autunno del 1973 Pier Paolo Pasolini viene invitato a partecipare ad una rubrica televisiva intitolata Io e …, nella quale intellettuali, poeti, registi, musicisti, scrittori sono chiamati a scegliere e a parlare di un’opera d’arte a cui tengono in modo particolare. Dopo un crescendo di ripensamenti intorno al tema da trattare (una pietra, un muretto, una fontana Pasolini sceglie infine di concentrare la sua attenzione sulla forma della città, a partire da due luoghi tanto a lui familiari quanto tra loro radicalmente diversi: la medievale Orte, la fascista Sabaudia. Il risultato della sua partecipazione alla trasmissione è una sorta di ‘scritto corsaro’ per immagini, Pasolini e… la forma della città1, un documento importante e complesso per comprendere la “sostanza di Pasolini” [Contini, 1988] in quel momento particolare della sua vita che sono i primi anni Settanta.

  1. La cultura del corpo nella complessità della malattia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesca Gattola

    2008-04-01

    Full Text Available Il corpo è il fondamento stesso dell'essere. Nello stato di salute ma, soprattutto, nella malattia, il corpo è il palcoscenico dove si rappresenta lo stato della persona, tra cambiamento e conservazione. Come il linguaggio verbale, scandisce un senso alle frasi, ai termini attraverso la parola, così il corpo, tramite il codice semantico, esprime le caratteristiche di ogni individuo ed il relativo stato di salute o malattia che ne contraddistingue la storia personale. Il corpo è raccoglie e rappresenta le nostre emozioni, per questo motivo è importante ascoltarne i messaggi, comprenderne i sintomi ed il linguaggio, imparare a dialogarci. Conoscere la relazione tra le varie parti che lo compongono, l’ordinamento gerarchico dei vari ranghi, l’individuazione anatomica, le teorie che sono avvenute nelle varie culture nel corso del tempo. L’approccio comunicativo con l’operatore sanitario e la conoscenza del nostro corpo nella scoperta e nel decorso di una malattia sono di vitale importanza per la realizzazione e la buona riuscita del processo assistenziale.

  2. Effetti di serie: semiotica della dipendenza televisiva

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Valentina Pisanty

    2016-06-01

    Full Text Available Nelle conversazioni quotidiane e in rete si discute molto della dipendenza da serie televisive, con particolare riferimento alle serie continue di ultima generazione (tra cui Game of Thrones, Homeland, House of Cards e simili, le quali sembrano incoraggiare il cosiddetto binge-watching più di qualsiasi altra fiction precedente. Molti commentatori paragonano questo fenomeno alla tossicodipendenza, e una recente ricerca psicologica (Hoon Hi Sung, Eun Yeon Kang, Wei-Na Lee 2015 collega la dipendenza da serie alla depressione. Ma quanto è accurato (o invece metaforico l’accostamento della compulsione seriale alle forme più tradizionali di intossicazione? Questo articolo analizza la vasta fenomenologia delle dipendenze da serie da un prospettiva semiotica, con il proposito di distinguere tra diversi stili di fruizione immersiva: dalle maratone solitarie e onnivore che effettivamente possono suscitare sentimenti individuali di frustrazione e di inadeguatezza, all’intensa attività sociale che viceversa circonda alcuni specifici culti televisivi. Sino a che punto è possibile ascrivere una simile gamma di atteggiamenti interpretativi alle strutture stesse dei testi, per esempio in rapporto alle trame, all’architettura dei mondi narrativi e alla costruzione di personaggi con cui gli spettatori possono identificarsi? E quali effetti producono le frequenti e prolungate immersioni nei mondi seriali sulla percezione collettiva del mondo reale?

  3. Real Estate Crowdfunding. Un’innovazione finanziaria per gli investimenti immobiliari

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giacomo Morri

    2016-12-01

    Full Text Available Questo articolo presenta una panoramica del crowdfunding e delle sue potenziali applicazioni al settore immobiliare. La crisi economica globale del 2008 ha condotto a una paralisi dell’economia che ha comportato la riduzione della fiducia nel sistema bancario e nei servizi finanziari in generale. Nell’ultimo decennio una delle tecniche di finanziamento più rivoluzionaria è stata il crowdfunding, cioè la possibilità di essere finanziati dalla “folla” (crowd attraverso l’utilizzo di Internet. Il crowdfunding nel settore immobiliare ha origine negli Stati Uniti nel 2012 con il Jumpstart Our Business Start-up Act (JOBS Act, dove da allora si sta sviluppando a ritmi elevati. In Italia, il crowdfunding per progetti nel settore immobiliare non si è ancora sviluppato in quanto la legge in concreto non ne consente l’utilizzo; tuttavia esistono alcune piattaforme che stanno utilizzando il concetto in modi differenti, raccogliendo un certo interesse. Il Real Estate Crowdfunding può rappresentare un’interessante opportunità per i privati che vogliono investire nel settore immobiliare, ma non hanno abbastanza capitale per partecipare a grandi transazioni o esperienza nella gestione. In quest’articolo, dopo un’iniziale descrizione del crowdfunding in generale, ci si focalizza sulla sua applicazione nel settore immobiliare, analizzando il mercato statunitense dove vi sono le piattaforme più sviluppate. Infine, si presenta una panoramica del mercato italiano, spiegando le normative e i limiti del crowdfunding e descrivendo la modalità operativa sviluppata da alcune piattaforme per superare legalmente tali limitazioni. Negli Stati Uniti sono già operative oltre 125 piattaforme con una raccolta superiore a un miliardo di dollari; in Italia invece ci sono ancora limiti per le start-up che si occupano di crowdfunding e sono state create solo poche piattaforme che operano con un modello parzialmente diverso.

  4. Il gradiente implicito nella verifica a fatica di giunzioni saldate sollecitate a fatica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    R. Tovo

    2009-07-01

    Full Text Available L’incremento delle potenzialità di strumenti per la progettazione assistita (come modellatori solidi e strumenti per FEA in grado di gestire modelli molto complessi permette di ipotizzare lo sviluppo di strumenti numerici specifici per la previsione della resistenza a fatica delle giunzioni saldate. Tali strumenti potrebbero essere in grado di valutare l’influenza di geometria e carichi senza la necessità di elaborazioni successive, e spesso, del progettista (come nelle tensioni di Hot Spot. Il presente lavoro propone una metodologia di calcolo adatta alla previsione della vita a fatica di giunzioni saldate complesse. Un indice di resistenza è ottenuto innanzitutto risolvendo il problema tensionale completamente in modo numerico (agli elementi finiti. La previsione della resistenza a fatica, è calcolata facendo uso di un modello analitico basato sul gradiente implicito che assume come tensione efficace la tensione equivalente non locale derivante dalla tensione principale. Dapprima verrà tarato il metodo su prove sperimentali eseguite su giunzioni saldate a croce, successivamente il metodo verrà utilizzato per la verifica a fatica di giunzioni saldate più complesse a sviluppo tridimensionale.

  5. FOCALIZZARE LA FORMA: SVILUPPO DELLA COMPETENZA LINGUISTICA NELLA CLASSE MULTILINGUE DELLA SCUOLA PRIMARIA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anna Whittle

    2016-02-01

    Full Text Available L’obiettivo di questo contributo è la descrizione di modelli di didattica della grammatica all’interno di un approccio comunicativo all'insegnamento della L2. L’etichetta focus on form raccoglie alcune strategie di interazione che promuovono l’accuratezza linguistica all'interno di un dispositivo che non perde di vista l’aggancio con la dimensione del significato. Per delineare i tratti di questo approccio sono stati proposti degli esempi, tratti da trascrizioni di interventi in classe, che illustrano opzioni diverse di insegnamento della grammatica nella classe multilingue: da un modello deduttivo e decontestualizzato (focus on forms, ad un intervento di riflessione sulla lingua utile a notare delle regolarità linguistiche e una focalizzazione sulla forma basata sul feedback correttivo (focus on form. Per chiarire il ruolo che la focalizzazione sulla forma può avere in un task comunicativo sono state messe a confronto due sequenze di insegnamento, una di L1 e l'altra di L2 nella stessa classe di scuola primaria frequentata dal 50% di bambini non italofoni di cui 5 di livello basico. I due approcci sono stati ricondotti alla distinzione fra focus on meaning (didattica della L1 e focus on form (didattica della L2. Tutti gli esempi sono tratti da tre classi seconde della stessa scuola coinvolte in un esperimento didattico sull’acquisizione di tre forme del presente indicativo italiano. Focusing on the form: the development of expertise in multilingual primary school classesThe paper describes communicative grammar teaching models in L2 teaching. The label “focus on form” collects some interaction strategies that promote linguistic accuracy without losing sight of the link with the dimension of meaning. Examples taken from transcripts of speeches in class outline the features of this approach, showing different options for teaching grammar in the multilingual classroom: from a deductive and decontextualized model (focus on forms

  6. Il Registro della confraternità dei pellicciai di Udine. A cura di Federico Vicario. Biblioteca di Lingua e Letteratura friulana, 4. - Forum, Editrice Universitaria Udinese, Udine 2003; pp. 204

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mitja Skubic

    2004-12-01

    Full Text Available L'edizione, in una veste tecnicamente impeccabile, ha come scopo principale quello di presentare i1 registro di una importante confraternita udinese del tardo Medioevo, quella dei pellicciai. In questo ambiente climatico tale mestiere deve esse­ re stato importante; e vedrei una prova nel fatto che viene menzionato, a parte gli beçars - macelatores (es. 42, l'unico, negli Esercizi di versione dal volgare friulano in latino nel sec. XIV in una scuola notarile cividalese dove si legge: L'ager gait, qual è d'estat, fas spargna lis pliçis, chosa ricrisint agl piliças. Ager calidus, qualis est in estate, facit parsimonucare renones, re cuius tedet pelixarios, (es. 40. Il curatore della pubbli­ cazione del Registro, Federico Vicario, vanta già una decina di pubblicazi.oni di testi analoghi e con l'attuale ha aggiunto un ulteriore testo prezioso per la nostra cono­ scenza del friulano antico. Il Registro è l'elenco dei censuari, però, oltre ad essere un documento della vita e dei rapporti sociali del Tre- e Quattrocento, offre un quadro linguistico del friulano in un'epoca in cui la letteratura vera e propria in friulano offre  poco.

  7. PO.RA project. An analysis on gas radon concentrations in soil versus fluctuations in the groundwater table; Progetto PO.RA.. Analisi della concentrazione di gas radon nel non saturo in relazione alla soggiacenza della falda freatica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Serentha' , C.; Torretta, M. [Agenzia Regionale per la Protezione dell' Ambiente della Lombardia, Dipartimento di Monza, Monza (Italy)

    2001-09-01

    Man is daily exposed to natural radiation, mainly due to cosmic rays and natural radioactive elements, whose most important radioactive daughters are {sup 222}Rn (radon) and {sup 220}Rn (thoron). Being these ones gaseous, they can spread through the ground, reaching the atmosphere and accumulating in rooms, where their concentrations may be very high. As radon exhalation is strongly connected with the hydrogeological features of the environment, this study tried to find a relationship between fluctuations in the groundwater table and gas radon concentrations in soil, in order to try estimates of indoor radon concentrations. [Italian] L'uomo e' quotidianamente esposto ad una radioattivita' di origine naturale, dovuta principalmente ai raggi cosmici ed alla presenza di alcuni elementi radioattivi naturali, i cui discendenti radioattivi piu' importanti sono il {sup 222}Rn (radon) e il {sup 220}Rn (thoron). Tali elementi, a causa della loro natura gassosa, si possono diffondere attraverso il terreno e raggiungere l'atmosfera sovrastante; cio' puo' provocarne l'accumulo in ambienti chiusi, dando luogo a concentrazioni anche elevate con possibili conseguenze sulla salute. Poiche' l'esalazione del gas radon e' foremente legata alle caratteristiche idrogeologiche dell'ambiente, in questo lavoro si e' cercato di definire una relazione che legasse le variazioni della soggiacenza della falda freatica alle variazioni della concentrazione del gas radon nel non saturo, al fine di verificare se sia possibile effettuare un'attivita' previsionale applicabile ai rilievi di gas radon indoor.

  8. Fistole retto-vaginali Crohn-relate trattate mediante trasposizione del muscolo gracile: risultati a lungo termine e qualità della vita

    OpenAIRE

    Tassone, Daniela

    2015-01-01

    OBIETTIVO: Le fistole retto-vaginali Crohn-relate hanno un impatto significativo sulla qualità della vita. Quando il canale anale è alterato da ulcerazioni e stenosi o in pazienti con difetti estesi del perineo, la chirurgia locale produce risultati insoddisfacenti. Lo scopo di questo studio è quello di valutare l'efficacia della trasposizione del muscolo gracile nelle fistole retto-vaginali Crohn-relate e determinare i suoi effetti sulla qualità della vita. MATERIALI E METODI: Da gennaio...

  9. Il difficile cammino dell’analisi musicale in Italia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Claudio Annibaldi

    2014-10-01

    Full Text Available Si immaginino gli atti d’un convegno sull’analisi musicale che abbia avuto luogo in un paese come la Francia, la Germania, l’ Inghilterra o gli Stati Uniti. Potrebbe mai accadere che essi vengano pubblicati sostituendo il discorso ufficiale d’apertura dei lavori con un testo tutto nuovo epperò simulante d’esser quello effettivamente pronunciato dall’autore? E potrebbe mai accadere - essendo costui un noto critico musicale e il direttore della collana editoriale comprendente gli atti in questione - che questo nuovo testo sia da lui dedicato a uno sfoggio della propria competenza analitica capace solo di esibire una visione dilettantesca della tecnica musicale tout court? Penso proprio di no. Eppure questo è accaduto in Italia non molti anni fa, quando le Edizioni Unicopli pubblicarono, nella collana dei "Quaderni di Musica/Realtà", gli atti di un convegno sull’analisi musicale tenuto nel 1989 a Reggio Emilia: il primo del genere negli annali della musicologia italiana. L’episodio rende bene l’idea dei pericoli incombenti sul cammino di quegli studiosi che, a far data dal convegno suddetto, si sono adoperati a che la pratica analitica acquisisse anche da noi la dignità scientifica di cui gode, appunto, in paesi come la Francia, la Germania, l’Inghilterra o gli Stati Uniti. Quei pericoli si chiamano ‘dilettantismo tecnico’, ‘arroganza intellettuale’, ‘ vezzo d’ imporre l’uno e l’altra grazie a un qualche tipo di potere personale’, ‘necessità di subire tale imposizione in cambio di qualche vantaggio pratico’.

  10. Dalla geometria delle preesistenze alla conoscenza della costruzione: un’esperienza di recupero aggiornata dalla metodologia BIM

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimiliano Lo Turco

    2012-06-01

    Full Text Available Il termine costruire (lessicalmente equivale a riordinare le singole parti dell’operazione secondo il nesso logico e grammaticale; ed altresì disporle e collegarle secondo le regole e l’uso della lingua. Analogamente gli odierni strumenti BIM possiedono nelle loro corde sia una riconoscibile capacità di sviluppare progetti seguendo le regole del buon costruire, sia un puntuale controllo della geometria da cui derivano le molteplici rappresentazioni di tipo grafo-numerico. Ci si interrogherà inoltre sul rinnovato rapporto tra Rilievo e Progetto, in un ambiente particolarmente fertile ove la Geometria è indagata nelle sue poliedriche proprietà e al Disegno è affidato un ruolo di maggiore visibilità e di effettiva rilevanza.

  11. La relatività e il senso comune nuova introduzione alle idee di Einstein

    CERN Document Server

    Bondi, Hermann

    1965-01-01

    Sulle spalle dei giganti ; la quantità di moto ; la rotazione ; la luce ; propagazione delle onde sonore ; singolarità della luce ; il senso comune ; la natura del tempo ; la velocità ; coordinate e trasformazioni di Lorentz ; più veloci della luce ? ; l'accelerazione ; la massa.

  12. Il perturbante è l’identità divisa Un’interpretazione di Der Sandmann

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Bottiroli

    2015-07-01

    Full Text Available Il saggio di Freud sul perturbante ha offerto molti stimoli agli studi letterari e a quelli sul cinema: è stato commentato e discusso molte volte. Nella maggior parte dei casi, tuttavia, sembra essere stato letto frettolosamente: ci si è soffermati sulla tesi più evidente, che stabilisce un nesso tra perturbante e angoscia di castrazione, e sono state trascurate le affermazioni relative al problema dell’identità. Eppure, proprio in relazione a Der Sandmann Freud offre riflessioni di straordinaria importanza. Questo articolo si propone anzitutto di restituire al saggio di Freud la sua complessità: vengono messi in luce, ad esempio, i fraintendimenti e le forzature della critica femminista (Sarah Kof- man. E, soprattutto, propone una nuova interpretazione del racconto di Hoffmann, a partire dal concetto di ‘identità divisa’. L’identità si dice in due modi fondamentali, la coincidenza e la non-coincidenza con se stessi. Ogni soggetto sperimenta il conflitto tra questi due modi. Nel racconto di Hoffmann, il prota- gonista (Nathaniel viene trascinato al di là di se stesso, verso la fatale coincidenza con das Ding. È questa la fonte essenziale della sua angoscia. Der Sandmann è la storia di un’attrazione inesora- bile, rallentata da entità che svolgono una funzione-schermo: nel rapporto con la bambola Olimpia emergono tutti i paradossi che determinano la fragile identità di Nathaniel. Poiché il perturbante appartiene al campo dell’angoscia, non sarebbe stato possibile ignorare il Seminario X di Lacan, così come le riflessioni di Heidegger. Quest’articolo propone una revisione della concezione di Lacan: l’angoscia più devastante non deriva tanto da un eccesso di presenza (ciò che Lacan chiama «la mancanza della mancanza» quanto dallo svanire della non- coincidenza. Perturbante è la sensazione di un collasso logico-ontologico, a causa del quale il soggetto viene come incellofanato in se stesso

  13. Caravaggio e il Maccheronico di Teofilo Folengo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Bernardo Piciché

    2013-06-01

    Full Text Available Il presente studio ipotizza un’affinità tra Caravaggio e Teofilo Folengo, argomentando che la pittura del primo presenta analogie estetiche e etiche con la produzione in latino maccheronico del secondo. Il Baldus costituisce un tipico esempio di quella che Genette definirà come «parodia seria»: attraverso il rovesciamento e la irrisione beffarda Folengo ingaggia tenzone contro l’arte paludata e il travisamento dei valori cristiani. Non si tratta qui di stabilire un’influenza di Folengo su Caravaggio, bensì un’analogia, in virtù di un filo di congiunzione ideale, la cui presumibilità viene corroborata anche dal substrato biografico-culturale e da comune spirito religioso. Sia in Folengo che in Caravaggio sono stati individuati i caratteri di un certo modo della cultura lombarda di essere “contro” al punto che il duo Folengo-Caravaggio sembra epitomizzare l’antitesi al decorum curialcortigianesimo di Castiglione e Raffaello. Il Cristo-paradosso costituisce la vera fonte ispiratrice per entrambi. La comparazione tra due arti deve tenere conto dei diversi strumenti espressivi, e questo costituirà uno dei soggetti di riflessione nel testo. Se l’ipotesi della consentaneità viene ragionevolmente difesa, perché non individuare una componente maccheronica anche nell’arte di Caravaggio? Agli storici d’arte, tuttavia, decidere se si possa considerare il maccheronico come categoria pittorica

  14. Distribuzione e consistenza della popolazione di Scoiattolo grigio Sciurus carolinensis Gmelin, 1788 nel levante genovese

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Martina Venturini

    2005-06-01

    Full Text Available Abstract Distribution and population size of the Grey squirrel Sciurus carolinensis Gmelin, 1788 in Province of Genova (NW Italy In Liguria, the Grey squirrel population originated from an introduction of five pairs in an urban park (Genoa Nervi in 1966. A first study, carried out in the 1996 by interviews, located a second group 3 km far, in Bogliasco locality. In this study, conducted in 2001-04, the population size of Genoa Nervi and the presence of the species in surrounding areas were investigated. In 2002 the population size was estimated in 115/286 individuals by distance sampling method, while, by direct observation, it varied from 80 individuals (2004 to 114 individuals (2003. The sampling by hair tubes in surrounding areas confirmed the presence of a group of grey squirrels in Bogliasco and excluded a further dispersal of the species. Riassunto In Liguria, la popolazione di Scoiattolo grigio Sciurus carolinensis ha avuto origine dall'introduzione di 5 coppie nei parchi urbani di Genova Nervi nel 1966. Un primo studio condotto nel 1996 ha localizzato, tramite interviste, un secondo nucleo a 3 km di distanza, in località Bogliasco. Il presente studio, condotto nel 2001-2004, è stato finalizzato alla valutazione della consistenza della popolazione nei parchi di Nervi, mediante il metodo distance sampling e osservazioni dirette, e all'accertamento della presenza della specie nelle aree circostanti mediante l'utilizzo di hair tube. La stima della popolazione con il metodo distance sampling è risultata di 115/286 individui nel 2002, mentre quella ottenuta mediante osservazioni dirette è variata da 80 individui nel 2004 a 114 individui nel 2003. Gli accertamenti compiuti nelle aree circostanti i parchi di Nervi hanno consentito di confermare la presenza di un nucleo di scoiattoli a Bogliasco e di escludere un'ulteriore espansione della specie.

  15. O tango e o relógio: dois percursos de leitura em Quando Dio ballava il tango, de Laura Pariani

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Vera Horn

    2003-07-01

    Full Text Available L´emigrazione italiana vista dalla parte delle donne, il riscatto della memoria al suono del tango. Sedici donne che si incrociano costantmente raccontano le vicende dell´emigrazione italiana in Argentina, in un´arco di anni che comprende due secoli. tutte le sofferenze e dolori degli emigrati e dei loro discendenti. Il riscatto della loro memoria tramite Corazón, che raccoglie le fila del romanzo e ricrea de storie di famiglia per rincontrarsi col suo passato. Il tango pervade le vicende narrate, como sottofondo musicale ed inevitabile passo di danza. Un viaggio a ritroso in cerca della memoria e dell´identità.

  16. Riconoscimento in Italia di sentenza straniera di adozione da parte di un single con effetti legittimanti: il Tribunale per i minorenni di Bologna supera la Cassazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Astone

    2015-01-01

    Full Text Available L’adozione del minore da parte di una persona singola torna all’attenzione della giurisprudenza che, ancora una volta, viene investita della questione relativa al riconoscimento ed efficacia di una sentenza straniera di adozione con effetti legittimanti. Tribunale per i minorenni Bologna 17 aprile 2013 si è trovato ad affrontare il caso di un genitore single, non coniugato, cittadino italiano, che, avendo ottenuto negli Stati Uniti d’America, una sentenza di adozione di minore, ne ha chiesto il riconoscimento. Due i problemi sottoposti al Tribunale: il primo, relativo alla competenza territoriale del giudice adito, positivamente risolto ai sensi degli articoli 40 e 41 della legge n. 218 del 1995 ; il secondo, invece, più complesso, legato agli effetti che il riconoscimento della sentenza avrebbe avuto in Italia. In particolare, per il giudice di merito si è trattato di stabilire se il provvedimento straniero di adozione potesse produrre anche in Italia gli effetti legittimanti dell’adozione ordinaria dei minori, già prodottisi negli Stati Uniti d’America.

  17. Distorsioni strutturali della regolamentazione prudenziale delle banche (Structural distortions in prudential regulation of banks

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mario Tonveronachi

    2012-04-01

    Full Text Available A livello nazionale, la regolamentazione finanziaria basata su divieti, cioè la cosiddetta regolamentazione strutturale, veniva accusata di produrre rilevanti distorsioni. Il grado di concorrenza ne risultava limitato, favorendo inefficienze di tutti i tipi; la cultura del rischio ne risultava indebolita; ampi poteri discrezionali erano usati dalle autorità nazionali per distorcere i meccanismi di mercato e la proprietà pubblica distorceva la concorrenza e favoriva pratiche clientelari.Una nuova comune cultura regolamentativa è quindi emersa, basata sulla libera concorrenza interna al settore bancario e per il sistema finanziario nel suo complesso. Essa richiede l’eliminazione di stretti limiti all’operatività bancaria, l’abbandono del principio di specializzazione tra attività di banca commerciale e attività finanziaria non bancaria, l’affermazione della proprietà privata, l’assoggettamento delle banche a una più forte disciplina di mercato, anche con riguardo alla loro corporate governance. Le regole di Basilea producono distorsioni non meno serie di quelle attribuite alla precedente regolamentazione strutturale. La concorrenza eccessiva non è meno dannosa di un basso grado di concorrenza, l’impostazione del level playing field aiuta la grande dimensione e pratiche di too big to fail, i capital crunches producono seri effetti sull’economia, mentre i costi di regolamentazione assorbono importanti quote delle risorse delle banche minori. È materia di ulteriore ricerca verificare se la nuova impostazione di regolamentazione abbia anche favorito un aumento nella quota del reddito nazionale assorbito dal sistema finanziario senza aver prodotto una migliore distribuzione dei rischi e un proporzionale aumento in quella che James Tobin (1984 ha definito efficienza di piena assicurazione.   At the national level, financial regulation based on prohibitions, the so-called structural rules, was accused of producing significant

  18. Distorsioni strutturali della regolamentazione prudenziale delle banche (Structural distortions in prudential regulation of banks

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mario Tonveronachi

    2009-12-01

    Full Text Available A livello nazionale, la regolamentazione finanziaria basata su divieti, cioè la cosiddetta regolamentazione strutturale, veniva accusata di produrre rilevanti distorsioni. Il grado di concorrenza ne risultava limitato, favorendo inefficienze di tutti i tipi; la cultura del rischio ne risultava indebolita; ampi poteri discrezionali erano usati dalle autorità nazionali per distorcere i meccanismi di mercato e la proprietà pubblica distorceva la concorrenza e favoriva pratiche clientelari.Una nuova comune cultura regolamentativa è quindi emersa, basata sulla libera concorrenza interna al settore bancario e per il sistema finanziario nel suo complesso. Essa richiede l’eliminazione di stretti limiti all’operatività bancaria, l’abbandono del principio di specializzazione tra attività di banca commerciale e attività finanziaria non bancaria, l’affermazione della proprietà privata, l’assoggettamento delle banche a una più forte disciplina di mercato, anche con riguardo alla loro corporate governance.Le regole di Basilea producono distorsioni non meno serie di quelle attribuite alla precedente regolamentazione strutturale. La concorrenza eccessiva non è meno dannosa di un basso grado di concorrenza, l’impostazione del level playing field aiuta la grande dimensione e pratiche di too big to fail, i capital crunches producono seri effetti sull’economia, mentre i costi di regolamentazione assorbono importanti quote delle risorse delle banche minori. È materia di ulteriore ricerca verificare se la nuova impostazione di regolamentazione abbia anche favorito un aumento nella quota del reddito nazionale assorbito dal sistema finanziario senza aver prodotto una migliore distribuzione dei rischi e un proporzionale aumento in quella che James Tobin (1984 ha definito efficienza di piena assicurazione. At the national level, financial regulation based on prohibitions, the so-called structural rules, was accused of producing significant

  19. “Mne govorjat, kakaja bednost’ slovarja...” Il protosamizdat del periodo staliniano alla ricerca di un’espressività

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimo Maurizio

    2015-07-01

    Full Text Available L’estetica della letteratura afferente al circuito samizdat dopo il XX congresso del PCUS (1956 è strettamente legata alla produzione non ufficiale del periodo staliniano, a sua volta definitasi secondo una relazione antitetica alla poesia proletaria degli anni Venti. Molte delle figure di rife- rimento di questo periodo hanno attinto il proprio linguaggio e gli strumenti poetici dall'arsenale espressivo e formale del Secolo d’Argento, sebbene differenziadosene notevolmente e adattan- dolo all'estetica che essi perseguivano, intimamente alternativa a quella realsocialista. La com- plessa poetica di autori quali E. Kropivnickij, Jan Satunovskj (come anche, in un periodo succes- sivo, il “discepolo” del primo G Sapgir e molti altri hanno attinto i tratti distintivi della propria produzione dalla rielaborazione dell’arte proletaria della prima metà degli anni Venti alla luce di una visione dissacrante e grottesca della contemporaneità, che emerge in primo luogo dall'aspetto delle loro opere poetiche.

  20. Il marketing budget nel settore bancario e assicurativo.

    OpenAIRE

    Antonella Caru'; Federica Ielasi; Luciano Munari

    2012-01-01

    Il capitolo descrive i risultati della ricerca relativi alle modalità con cui le istituzioni bancarie e assicurative definiscono il budget e l'allocazione dei costi relativi alle attività di marketing; l'analisi evidenzia alcune differenze tra i comportamenti di assicurazioni e banche e, all'interno di queste ultime, tra diverse categorie di banche.

  1. Integrazione di tecniche informatiche per la conservazione della Memoria Storica. Il centro urbano di S. Pietro Infine.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Michela Cigola

    2012-11-01

    Full Text Available La sperimentazione che si presenta in questo articolo è un corollario delle esperienze condotte con le ricerche PRIN 2006 e PRIN 2008, che avevano come focus l’uso e l’approfondimento dei Sistemi Informativi territoriali, che il nostro gruppo ha testato a diverse scale trovando in essi un validissimo supporto all’analisi ed al rilievo. Abbiamo pensato di far dialogare i sistemi GIS con la tecnologia laser scanner, strumenti uno per rappresentare e l’altro per rilevare basandoci sul fatto che entrambi gli approcci operativi, GIS e Scanner Laser trattano elementi topologici [punti] proiettati in determinati Datum cartografici. In sintesi si propone di individuare una procedura in grado di confrontare/leggere il modello 3D-Digital Surface Model (DSM, risultato dell’elaborazione della nuvola di punti georeferenziati acquisiti con la scansione, all’interno di strutture G.I.S. verificando la possibilità di associare ad esso, banche di dati complesse con contenuti che riguardano anche gli elementi del rilievo tradizionale. In questo modo si tenta di informatizzare la conoscenza singolare e sistemica di architetture o nuclei urbani e la rappresentazione con modelli 3D interattivi risultati di un rilievo strumentale. La sperimentazione sarà condotta sul centro urbano di San Pietro Infine, in provincia di Caserta, tessuto urbano di grande interesse, poiché è rimasto immutato dal momento in cui fu distrutto dai bombardamenti alleati durante l’ultima guerra.

  2. Il paesaggio dell’architettura

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Zermani

    2015-11-01

    Full Text Available l saggio si articola come un’itinerario tra alcuni progetti italiani proposti come “occasioni di applicazione di un modo d’intendere l’architettura nel rapporto con il paesaggio smarrito, che cambia, ma potrebbe custodire ancora i valori di ciò che Heidegger definiva il “soggiorno”: la riconoscibilità intesa come misura”. Le architetture, come strumenti di conoscenza dello spazio, entrano nel paesaggio per diventarne speciali “misuratori”.Partendo dai luoghi del paesaggio padano, Noceto, con il Nuovo Municipio, con la minimale Cappella della Madonna, con il Padiglione privato, e Varano, con la Casa dal grande occhio spalancato sul bosco, alle terre umbre, con la Chiesa ed il Centro Parrocchiale di Perugia ed il Cimitero di Sansepolcro, si propone un percorso di ricerca di una identità dell’architettura italiana contemporanea nella dimensione paesaggistica. 

  3. L’insegnamento della religione cattolica nelle scuole pubbliche tra amministrazione ecclesiastica e pubblici poteri. Brevi note sullo status dei docenti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Michele Madonna

    2012-01-01

    Full Text Available Testo ampliato e corredato di note della comunicazione presentata al XIV Congresso internazionale di diritto canonico (Varsavia, 14-18 settembre 2011, destinato alla pubblicazione degli Atti. SOMMARIO 1. Premessa  – 2. Il Codice del 1983 e la recente prassi concordataria della Santa Sede in Europa - 3. La vicenda italiana - 4. Osservazioni conclusive

  4. Il nuovo ortofotopiano del Comune di Venezia nell’Infrastruttura dei dati Territoriali di Base (ITB

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Barbieri

    2006-06-01

    Full Text Available Il Comune di Venezia, nell’ambito delle attività per lo sviluppo del proprio Sistema Informativo Territoriale, ha messo a punto e avviato a realizzazione uno specifico progetto per la costruzione di un’Infrastruttura di dati Territoriali di Base (ITB. Il progetto, che ha visto il coinvolgimento dei vari Uffici comunali interessati, dellaRegione del Veneto e dell’Agenzia del Territorio, si è sviluppato a partire dal 2002 con gli studi di fattibilità, cui è seguita nel 2003 la fase della progettazione esecutiva e quindi, a partire dal 2004, dell’attuazione. Attualmente le componenti dell’infrastruttura sono state realizzate e si sta procedendo alla definizione di una piattaforma tecnologica per la gestione e l’utilizzo della ITB, basata su di un Geo-DBMS e meccanismi di interoperabilità, con l’obiettivo di interfacciare le diverse applicazioni gestionali presenti in Comune. Nel presente articolo si intende presentare il modello concettuale di riferimento ed evidenziare, in particolare, il ruolo in esso svolto dalle immagini ortofotografiche.

  5. In spite of D'Annunzio: Recoding femininity in Trionfo della morte ...

    African Journals Online (AJOL)

    Ad un'analisi critica, la figura di Ippolita Sanzio in Trionfo della morte sembra oscillare tra rappresentazioni ideali e spirituali. Mutuando da Adriana Cavarero la nozione di “furto concettuale”, è possibile rileggere il corpo erotico di Ippolita come sistema semiotico capace di sfuggire al fallocentrisimo del suo creatore. Così ...

  6. Composizione e dinamiche della microflora in differenti ecosistemi caseari

    OpenAIRE

    Santarelli, Marcela

    2012-01-01

    Il formaggio è un cibo biologicamente e biochimicamente dinamico contenente microorganismi sia intenzionalmente aggiunti come colture starter sia presenti come contaminanti avventizi di natura non-starter. La composizione della popolazione microbica si modifica sotto l’influenza di continui cambiamenti delle condizioni ambientali e delle interazioni tra i microorganismi durante la produzione e la stagionatura. Nel processo produttivo del formaggio, la selezione di parametri tecnologici pu...

  7. Il samizdat a Leningrado negli anni Settanta: struttura e dinamiche di una ‘seconda’ realtà culturale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Sabbatini

    2015-07-01

    Full Text Available Il presente lavoro prende in considerazione la generazione di autori e artisti di Leningrado che hanno iniziato la loro attività nel corso degli anni Settata, nel contesto della stampa clandestina nel sottosuolo. Lo studio descrive gli eventi, i gruppi non ufficiali, i principali periodici del samizdat e le attività informali poste in essere da molti giovani scrittori, tra cui Viktor Krivulin e Boris Ivanov, due tra le personalità più rappresentative della cultura sovietica alternativa a Leningrado nel periodo tra il 1975 e il 1981.

  8. LA LIBERTÀ E LE IMMAGINI: UNA DRAMMATURGIA A STAZIONI PER IL CONTROLLO DELL’AMORE. LETTURA DI PURGATORIO XVIII-XIX

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ottavio Brigandì

    2014-09-01

    Full Text Available Il presente lavoro si propone come lettura dei canti XVIII e XIX del Purgatorio, dove il centrale discorso di Virgilio sull’amore come fondamento dell’agire umano trova esemplificazione nella doppia forma dell’incontro con le anime accidiose e del sogno (la celebre «femminabalba». Che sia in dialogo col maestro o nella descrizione dei purganti o per esperienza onirica, la scoperta della forza del desiderio è seguita, rassicurazione e monito insieme, dalla certezza che il libero arbitrio può trattenerci dalle azioni ree, riconducendo il potere appetitivoa quello conoscitivo e dunque trasformando il “moto” d’amore nella feconda stasi della riflessione. Fra gli espedienti che sortiscono l’effetto di porre il lettore sullo stesso piano del Viator, si segnalano l’impianto teatrale del discorso, fitto di stazioni narrative e tematiche, e lo stile ricco di figurazioni, allusivo a un impiego della facoltà immaginativa per un fine poetico che intende mostrarsi utile all’educazione umana e davvero “libero” dal giogo amoroso.

  9. Procedure di controllo delle infezioni della ferita chirurgica nelle chirurgie generali della regione Piemonte

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A. Castella

    2003-05-01

    Full Text Available

    Introduzione: le infezioni della ferita chirurgica (Surgical Site Infection=SSI presentano nelle realtà occidentali una frequenza relativa del 15 - 20% e tassi di incidenza dal 2 - 3% al 12 - 15%, in relazione alla classe di intervento. Concorrono all’insorgenza di SSI le condizioni cliniche del paziente, la durata della degenza pre operatoria, il tipo di intervento chirurgico, le pratiche assistenziali. Lo studio di queste ultime consente di individuare e analizzare quali procedure siano adottate fra quelle definite in letteratura di provata efficacia nella prevenzione delle SSI e quali siano di uso comune pur non esistendo per esse evidenza di efficacia. Obiettivo: descrivere e analizzare le procedure di controllo delle SSI messe in atto nelle chirurgie generali degli ospedali del Piemonte sotto il profilo assistenziale e ambientale.

    Materiale e metodi: lo studio prevede una settimana di osservazione nelle sale operatorie di chirurgia generale da parte di personale formato. Saranno indagati con schede appositamente strutturate: 1 tutti gli interventi, per rilevarne le caratteristiche e le misure di controllo pre e intraoperatorie rivolte al paziente; 2 i comportamenti degli operatori in sala; 3 i dati relativi al controllo ambientale. Al fine di poter confrontare oggettivamente le diverse situazioni sarà assegnato ad ogni valutazione un punteggio, sulla base delle evidenze di efficacia disponibili.

    Risultati: i dati raccolti consentiranno di evidenziare situazioni di inosservanza delle misure di controllo efficaci, disomogeneità di comportamenti fra presidi ospedalieri o intra “team” chirurgici, di avviare interventi di correzione attraverso produzione di documenti regionali e attività di formazione mirata.

  10. La “morte digitale”, le nuove forme di commemorazione del lutto online e il ripensamento delle idee di morte e d’immortalità

    OpenAIRE

    Ziccardi, Giovanni

    2017-01-01

    SOMMARIO: 1. Premessa: la “morte digitale” - 2. Le piattaforme tecnologiche, il diritto e la gestione degli utenti defunti - 3. La morte “in diretta” e la condivisione online del lutto - 4. Il fenomeno dei selfie funerari - 5. Le cerimonie funebri trasmesse in live streaming - 6. L’evoluzione del lutto: da offline a online - 7. Il ripensamento collettivo in corso - 8. L’immortalità tecnologica - 9. Il problema della “dipendenza” e della “confusione” - 10. Alcune considerazioni conclusive....

  11. Tourism is a Spatial Phenomenon Il turismo è un fenomeno spaziale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pasquale Boccagna

    2010-11-01

    che attiva un processo di spesa di parte del suo reddito in un luogo diverso dalla sua abituale dimora. La scelta della destinazione in cui fruire dei servizi turistici e svolgere le attività collaterali di consumo è il frutto di un processo decisionale complesso basato sulla selezione competitiva tra soluzioni alternative che siano in grado di rispondere ad un insieme di bisogni ed aspirazioni a parità di costi e di livello di servizi richiesti. Successivamente viene preso in esame il modo con cui una località geografica diviene destinazione turistica e come le caratteristiche strutturali (servizi di alloggio, ristorazione, accessori ed infrastrutturali (accessibilità geografica, sociale ed economica possano essere in grado di esprimere un richiamo "emozionale" per il turista; l’incontro tra domanda ed offerta viene visto in un’ottica postfordista secondo il framework “Mutual Value” che assegna un ruolo fondamentale alla componente dei servizi presente nell’offerta di vendita dei beni (materiali ed immateriali per generare un vantaggio competitivo sul mercato. In prosieguo il fenomeno turistico viene messo in relazione al concetto di mobilità territoriale per evidenziare l’impatto che esso genera sul piano ambientale ed urbanistico e la necessità di monitorare il fenomeno e pianificare le azioni di adeguamento strutturale ed infrastrutturale del territorio nella direzione della sostenibilità. Infine verranno esposti dei casi di mobilità urbana ed extraurbana di tipo turistico secondo una prospettiva che vede il trasporto urbano ed extraurbano una vera e propria risorsa (VRIO generatrice di vantaggio competitivo per il sistema locale.

  12. Laser scanner 3D terrestri e mobile

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mario Ciamba

    2013-08-01

    Full Text Available Recentemente si è svolto a Roma un evento dimostrativo per informare, professionisti e ricercatori del settore inerente il rilievo strumentale, sulle recenti innovazioni che riguardano i laser scanner 3d. Il mercato della strumentazione dedicata al rilevamento architettonico e dell'ambiente, offre molte possibilità di scelta. Oggi i principali marchi producono strumenti sempre più efficienti ed ideati per ambiti di applicazione specifici, permettendo ai professionisti, la giusta scelta in termini di prestazioni ed economia. A demonstration event was recently held in Rome with the aim to inform professionals and researchers on recent innovations on instrumental survey related to the 3d laser scanner. The market of instrumentation for architectural survey offers many possibilitiesof choice. Today the major brands produce instruments that are more efficient and designed for specific areas of application, allowing the right choice in terms of performance and economy.

  13. Laser scanner 3D terrestri e mobile

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mario Ciamba

    2013-08-01

    Full Text Available Recentemente si è svolto a Roma un evento dimostrativo per informare, professionisti e ricercatori del settore inerente il rilievo strumentale, sulle recenti innovazioni che riguardano i laser scanner 3d. Il mercato della strumentazione dedicata al rilevamento architettonico e dell'ambiente, offre molte possibilità di scelta. Oggi i principali marchi producono strumenti sempre più efficienti ed ideati per ambiti di applicazione specifici, permettendo ai professionisti, la giusta scelta in termini di prestazioni ed economia.A demonstration event was recently held in Rome with the aim to inform professionals and researchers on recent innovations on instrumental survey related to the 3d laser scanner. The market of instrumentation for architectural survey offers many possibilitiesof choice. Today the major brands produce instruments that are more efficient and designed for specific areas of application, allowing the right choice in terms of performance and economy.

  14. Il Gioco

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    David Beronio

    2016-02-01

    Full Text Available Chi si occupa di teatro incontra il gioco innanzitutto come una categoria estetica insita nei processi che caratterizzano l’atto teatrale. Ma dall’approfondimento di tali meccanismi emerge anche la potenzialità conoscitiva del gioco, come condizione umana di profonda consapevolezza di sé. Attraverso un percorso che passa attraverso Breton, Platone, Huizinga, e Alessandro Fersen, viene qui proposta una lettura del gioco come carattere fondamentale dell’arte e della conoscenza.

  15. Teoria della relatività ristretta

    CERN Document Server

    Ugarov, Vladimir Aleksandrovic

    1982-01-01

    Meccanica classica e principio di relatività ; postulati di Einstein, intervalo tra eventi, trasformazioni di Lorentz ; conseguenze della trasformazioni di Lorentz ; classificazione degli intervalli e principio di causalità, metodo del coefficiente k ; spazio-tempo quadridimensionale ; meccanica relativistica di una particella ; teoria di Maxwell in forma relativistica ; fenomeni ottici e teoria della relatività ristretta ; su alcuni "paradossi" della teoria della relatività ristretta ; supplementi ; eventi fondamentali della storia della TRR.

  16. Evolution of Opf techniques; Evoluzione delle procedure di Opf

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Berizzi, A. [Sistemi Elettrici per l' Energia, Milan (Italy); Bovo, C.; Delfanti, M. [Milan Politecnico, Milan (Italy). Dipt. di Elettrotecnica

    2001-12-01

    The paper analyses some possible applications of Opf techniques to the new market scenario of electric systems. New control tools (the adoption of Facts devices, or the use of correct economical signals related to nodal prices) are introduced. As the technical and economic requirements of the market could give rise to mutual conflict, the use of Multi objective Optimisation (MO) is envisaged. MO allows the management of different objectives and makes it easier to take a decision, as it gives indications on the consequences of the choice with respect to all the objective functions considered. [Italian] A partire dai criteri di ottimizzazione applicati alla pianificazione e all'esercizio dei sistemi elettrici gestiti in maniera tradizionale, l'articolo illustra alcune proposte di Optimal Power Flow (Opf) per il nuovo regime di mercato. Sono presentate due possibili evoluzioni dei metodi tradizionali di Opf, che considerano la presenza di carichi elastici o di dispositivi per la gestione flessibile della rete di trasmissione (Facts). Si riportano anche alcuni risultati ottenuti applicando al problema di Opf metodi di multiobiettivo, utili per contemperare le necessita' dei diversi attori del mercato.

  17. Coding alla scuola dell’infanzia con docente esperto della scuola primaria

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Nulli

    2017-11-01

    Full Text Available La sperimentazione qui presentata, parte del progetto Coding@scuola, contenuto nel Piano Triennale delle Attività 2015-2017 di Indire, ha l’obiettivo di studiare percorsi di pensiero computazionale nell’ultimo anno della scuola dell’infanzia in una prospettiva di verticalizzazione e focalizzazione sulle aree delle Indicazioni Nazionali per il Primo Ciclo.

  18. Hot cognition: come funziona il romanzo della globalizzazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stefano Calabrese

    2014-10-01

    Full Text Available Se si assumono parametri multipli e si dà ascolto alle neuroscienze, oggi lo storytelling è il terreno di formazione e la palestra entro i quali esercitiamo la no- stra capacità di leggere la realtà. Le narrazioni a struttura sospesa garantiscono elevati standard in termini di mind reading, mentre il predominio sostanziale del controfattuale (esternalizzato come realismo magico o saghe fantasy migliora le nostre capacità predittive, così come il ricorso a elementi magici trasforma il sistema di attese standard in una hot cognition allertata dinanzi a qualsiasi elemento di novità si presenti all’individuo. Granting multiple parameters of interpretation and the relevance of today’s neuroscientific discoveries, storytelling is the training field where we put to trial our abilities in deciphering reality. Narrations with a “suspended” framework grant us high standards of mind-reading, while a marked dominance of counterfactuals (as expressed in magic realism of phantasy sagas helps us improve our skills at predicting further developments. The recurrent appeal to magic elements transforms our set of standard expectations into a hot cognition continuously alerted to face any element of novelty.  

  19. La lunga ombra dell’anarchico. Aspetti della narrativa di Andrés Carranque de Ríos

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Barbara Minesso

    2012-01-01

    Full Text Available Dopo anni di oblio, Andrés Carranque de Ríos (1902-1936 sta ritrovando il suo giusto spazio nella critica e presso i lettori. Il proposito del presente lavoro è delineare la figura dello scrittore, praticamente sconosciuto in Italia, e analizzare alcuni aspetti della sua prosa giornalistica e narrativa. Si studierà l’importante e controverso legame con il cinema che conosceva la sua timida alba in Spagna, si analizzeranno i racconti pubblicati sulla rivista illustrata «Estampa» e si metteranno in luce alcuni aspetti dei suoi tre romanzi: «Uno» (1934, «La vida difícil» (1935, «Cinematógrafo» (1936. Carranque appartiene a quella generazione di scrittori della Repubblica che fanno della letteratura uno strumento di denuncia sociale, convergendo sulla necessità di superare l’elitismo borghese dell’avanguardia per rivolgersi alle masse, raccontando le dure condizioni di vita della classe operaia. La letteratura di Carranque non è però propagandistica: rifiuta l’addottrinamento di partito per denunciare le ferite aperte del corpus sociale in una prospettiva neorealista. Tutto ciò viene dalla sua esperienza diretta: una vita di ristrettezze economiche che lo obbligano a dedicarsi fin da giovanissimo ai lavori più svariati, in Spagna e in Europa. Il suo anarchismo lo porta due volte in carcere e il tempo della reclusione è dedicato alla lettura disordinata a vorace. Nonostante una vita al margine nel 1935 viene scelto, insieme ad alcuni grandi della letteratura, come delegato spagnolo nel Primo Congresso Internazionale di scrittori in difesa della Cultura realizzato a Parigi. After years of being ignored as a writer by critics and readers, Andrés Carranque de Ríos (1902-1936 is finding his deserved place. The aim of this work is to outline the figure of this writer, almost unknown in Italy, and analyze some aspects of his narrative and journalistic prose. We will study as well the important and controversial relation

  20. Il ruolo della robustezza strutturale nella impostazione ingegneristica della sicurezza antincendio

    DEFF Research Database (Denmark)

    Crosti, C.; Giuliani, Luisa; Gentili, F.

    2012-01-01

    contrastare il più possibile la diffusione dell’incendio stesso. Questa strategia si applica a tutti i livelli: fra un locale e l’altro all’interno di un piano, fra un piano e l’altro all’interno di un edificio, fra un edificio e l’altro all’interno di un isolato, fino alla scala urbana e finanche regionale...

  1. Pirateria della strada: un’analisi criminologica /Road piracy: a criminological analysis

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Piselli Andrea

    2014-06-01

    Full Text Available L’articolo innanzi tutto evidenzia, dal punto di vista criminologico, la differenza tra crimine di strada e criminalità della strada (o stradale passando poi all’esame di una casistica relativa alla criminalità stradale a partire dall’esperienza operativa. Successivamente, l’autore analizza le circostanze in cui scaturisce la fattispecie della pirateria stradale dedicando particolare attenzione alle vittime. Infine, nell’articolo vengono evidenziati gli elementi di successo ottenuti nella repressione al fenomeno della pirateria stradale. Cet article met en évidence la différence entre les crimes de la rue (street crimes et les crimes routiers d’un point de vue criminologique. Après quoi, il examine quelques cas d’accidents de la route du point de vue de l’expérience sur le terrain. Par la suite, l’auteur analyse certaines circonstances qui conduisent aux crimes routiers en accordant une attention particulière aux victimes. Enfin, il expose différents exemples de réussite de la répression du phénomène des crimes routiers. This article highlights the difference between street crime and road crime from a criminological point of view. Afterwards it examines a series of road accidents based on an operational experience. Subsequently, the author analyses some circumstances which lead to road piracy crimes, paying particular attention to victims. Finally, it emphasizes examples of successful elements in fighting road piracy.

  2. The quality of the diet of foxes (Vulpes vulpes in a Mediterranean coastal area (Central Italy / Qualità della dieta della Volpe Vulpes vulpes in un'area costiera mediterranea

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Claudio Cavani

    1991-07-01

    Full Text Available Abstract The diet of foxes in the Natural Park of Maremma includes essentially Juniperus fruits and Arthropods, mainly Coleoptera and Orthoptera. These components were analysed in order to value their chemical nutritive. The following parameters were determined: proximate analysis (crude protein Nx6.25; ether extract; crude fibre; ash, aminoacids, and mineral contents. Juniperus berries are characterized by a low crude protein and ash content (1.83 and 2.75% on dry matter while the level of fibrous constituents, expressed in terms of crude fibre, occurs in relatively high quantities (30.8% on dry matter. By contrast, Orthoptera and Coleoptera show high crude protein content (67.3 and 57.8% on dry matter of average nutritive value (chemical score 0.52 and 0.51. The ash level is 68.8 and 76.6 g/kg on dry matter, with high phosphorus, iron and zinc content. Juniperus berries are a feed component of moderate energy level, while Arthropods seem to be an important mineral and protein source. Riassunto La dieta della Volpe (Vulpes vulpes nel Parco Naturale della Maremma è costituita essenzialmente da frutti di Ginepro e da Artropodi, soprattutto Coleotteri ed Ortotteri. Allo scopo di fornire una valutazione delle caratteristiche chimico-nutritive di questi componenti alimentari, sono stati analizzati diversi campioni della dieta. Sono stati determinati i parametri riguardanti le analisi standard per gli alimenti di uso zootecnico, il contenuto in aminoacidi e in elementi minerali. I frutti di Ginepro sono caratterizzati da uno scarso tenore in proteine grezze e in ceneri (1,83 e 2,75% della sostanza secca, mentre il contenuto in costituenti fibrosi, espressi in termini di fibra grezza, risulta relativamente elevato (30,8% della sostanza secca. Gli Ortotteri ed i Coleotteri mostrano invece un considerevole contenuto in proteine grezze (67,3 e 57,8% della sostanza secca, di valore

  3. The microzooplankton and its distribution in different aquatic environment; Il microzooplancton e la sua distribuzione nei diversi ambienti

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Creo, C [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente; Grenni, P

    1999-07-01

    In this work some examples of studies performed with the use of microzooplankton as biological indicator are reported. [Italian] Scopo del lavoro e' quello di dimostrare come lo studio della distribuzione del microzooplancton in ambienti aquatici, possa permettere la caratterizzazione trofica dell'ambiente oggetto di studio. Il microzooplancton, infatti, essendo un componente fondamentale della catena trofica di differenti ambienti acquatici, puo' essere considerato un buon {sup i}ndicatore biologico{sup .} E' quindi riportata un'ampia ed approfondita analisi sistematica, necessaria al fine di individuarne le diverse specie dalla cui presenza (oltreche' dal numero degli esemplari) e' possibile desumere lo stato chimico-fisico e trofico di un determinato ambiente acquatico. Sono poi indicati i diversi metodi per il campionamento, la conservazione, la concentrazione ed il conteggio del microzooplancton; in particolare per la concentrazione ed il conteggio sono indicate e sperimentate nuove tecniche effettuate rispettivamente con l'ausilio della concentrazione dei campioni a flusso tangenziale e con l'utilizzo di coloranti fluorescenti.

  4. Il Servizio Intercultura dell’Istituto di Terapia Familiare di Firenze

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giancarlo Francini

    2013-12-01

    Full Text Available Nel corso del presente articolo vengono descritte le premesse epistemologiche e le metodologie adottate dagli operatori del Servizio Intercultura dell’Istituto di Terapia Familiare di Firenze (ITFF nel lavoro con la popolazione migrante ed elencati gli interventi fatti nel territorio. Il Servizio Intercultura dell’ITFF si è interrogato in questi anni sul valore della cultura come porta d’ingresso nel rapporto con il migrante; nel chiedere loro di narrare aspetti della loro cultura condividiamo aspetti della nostra cultura. L’incontro con il malinteso, che come dice Jankelevitch «(… è un quasi niente» (Jankelevitch, 1987, p. 233, perché se fosse stato qualcosa di più ce ne saremmo accorti e se fosse qualcosa di meno non sarebbe significativo, ci permette di aprirci a un rapporto che cambia entrambi, operatore e migrante, nella relazione. È nella relazione e attraverso il racconto dell’evento migrazione e del ciclo di vita che si costruisce e si cerca un linguaggio comune per la descrizione e l’espressione del disagio. Il lavoro con i migranti deve fare i conti con le difficoltà legate all’impiego, alla casa, al permesso di soggiorno e non ultimo alla brevità di alcuni incontri, perché per alcuni la nostra città è solo una tappa di un percorso che continua alla ricerca di una sistemazione migliore. Nel territorio di Firenze sono stati messi a punto una serie di servizi: oltre alla clinica e a uno sportello di consulenza, ci si dedica alla formazione degli operatori che lavorano con i migranti. Esempi di queste attività sono: un progetto di peer tutoring in alcune scuole superiori, uno di formazione per le assistenti sociali al fine di proporre un protocollo più efficace di presa in carico dei migranti, una serie di focus group con dipendenti Asl all’interno del progetto “Mamma segreta” della regione Toscana; inoltre, la collaborazione con le associazioni presenti sul territorio ha permesso un contatto

  5. L’impegno al tempo della globalizzazione

    DEFF Research Database (Denmark)

    Cecchini, Leonardo

    enigma e profezia" (Pasolini); "quello che si chiamava l' 'engagement', l'impegno, può saltar fuori a tutti i livelli; qui vuole innanzitutto essere immagini e parola, scatto, piglio, stile, sprezzatura, sfida" (Calvino); " Identificarmi con il punto di vista altrui, forse è questa la mia maniera di......Il concetto di impegno, un tratto persistente della cultura italiana, sembra sfuggire a definizioni precise. Vedi per es. le seguenti prese di posizione: "L'impegno [. . .] è la mediazione tra contestazione (naturale) e rivoluzionarietà cosciente, tra ambiguità assoluta e ambiguità relativa, tra...... impegnarmi” (Tabucchi). Negli ultimi anni l’attenzione degli studiosi si è concentrata su quello che Pierpaolo Antonello e altri hanno definito Postmodern Impegno. Un impegno “debole”, etico e anti ideologico. La pubblicazione del memorandum dei Wu Ming New Italian Epic nel 2009 ha aggiunto un altro tassello...

  6. La “morte digitale”, le nuove forme di commemorazione del lutto online e il ripensamento delle idee di morte e d’immortalità

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Ziccardi

    2017-05-01

    Full Text Available SOMMARIO: 1. Premessa: la “morte digitale” - 2. Le piattaforme tecnologiche, il diritto e la gestione degli utenti defunti - 3. La morte “in diretta” e la condivisione online del lutto - 4. Il fenomeno dei selfie funerari - 5. Le cerimonie funebri trasmesse in live streaming - 6. L’evoluzione del lutto: da offline a online - 7. Il ripensamento collettivo in corso - 8. L’immortalità tecnologica - 9. Il problema della “dipendenza” e della “confusione” - 10. Alcune considerazioni conclusive.

  7. M-Learning & e-inclusion. Il progetto ENSEMBLE

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Ranieri

    2013-03-01

    Full Text Available Nel corso degli ultimi dieci anni, l’Unione europea ha più volte sottolineato, nelle sue raccomandazioni e documenti, il ruolo che le ICT possono svolgere per favorire le opportunità di partecipazione ed integrazione dei cittadini più svantaggiati. In questo contesto, il progetto ENSEMBLE, qui presentato, si è proposto di mettere a punto una strategia d’impiego delle tecnologie della comunicazione per promuovere l’integrazione socio-culturale dei cittadini immigrati, facendo leva sull’uso di tecnologie come il lettore MP3 e il telefono cellulare, e sperimentando metodologie didattiche e formati comunicativi adatti agli strumenti impiegati.

  8. Perché io credo in colui che ha fatto il mondo

    CERN Document Server

    Zichichi, Antonino

    1999-01-01

    Fin troppo spesso si sente dire che il mondo della scienza e quello della religione sono in completa opposizione e che non condividono alcuna esperienza o caratteristica in comune. Nulla potrebbe essere più falso di queste affermazioni secondo Antonino Zichichi, che in quest'opera afferma come la ricerca scientifica e l'esperienza religiosa abbiano in comune molto più di quanto si possa pensare.

  9. Verso un nuovo scenario per la valutazione della ricerca: l'Archivio Istituzionale della Ricerca (AIR dell'Università di Milano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paola Galimberti

    2010-04-01

    Full Text Available Il presente lavoro esamina l'esperienza dell'utilizzo dell'archivio istituzionale dell'Università degli Studi di Milano come fonte di informazione per la valutazione interna dei prodotti della ricerca dei Dipartimenti della Facoltà di Lettere e Filosofia.  Attraverso l'analisi dei risultati dell'esercizio pilota, l'archivio e il sistema di elaborazione di dati in esso contenuti si sono rivelati un ottimo strumento per l'aggregazione e l'analisi di grandi quantità di metadati bibliografici qualitativamente affidabili e utilizzabili per esercizi di valutazione all'interno dell'ateneo. La comparabilità con altri atenei si è invece rivelata difficile, poiché l'utilizzo degli archivi non è ancora generalizzato e non vi sono garanzie rispetto alla copertura e all'esaustività dei dati in essi contenuti. Ne deriva in primo luogo la necessità di estendere questa prassi con modalità concordate, come ad esempio attraverso le raccomandazioni prodotte in tal senso dalla CRUI. Inoltre, un tale approccio open access non limita le sue potenzialità a una facilitazione nell'accesso alle informazioni, ma ne modifica la stessa modalità di fruizione. Lo scenario valutativo dovrà quindi forzatamente adattarsi al nuovo quadro, esattamente come la circolazione delle informazioni via web ha modificato la misurabilità dei contributi forniti rispetto agli esiti registrati nelle stesse pubblicazioni.

  10. Incremento della Diffusione della TBC nella ASLRM E

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    E. Di Rosa

    2003-05-01

    Full Text Available

    Nell’ultimo decennio, anche nei paesi industrializzati, si è registrato un aumento dei casi di tubercolosi. Questo lavoro ha come obiettivo l’analisi dell’andamento della diffusione della tubercolosi nell’ambito della popolazione del Distretto B della ASL RM E, mediante l’elaborazione dei dati relativi alle notifiche di malattie infettive pervenute negli anni 2000 e 2001.

    Metodi: sono stati prese in considerazione le notifiche di casi di TBC pervenute negli anni 2000, 2001 alla Unità Operativa Epidemiologia e Profilassi del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica della ASL RM E, relative e cittadini Italiani e Stranieri residenti nell’ambito territoriale del Distretto B (Municipi XIX e XX del Comune di Roma. I dati sono raccolti su supporto magnetico sono stati elaborati con software per elaborazioni dati (Access e Excel MICROSOFT per la determinazione dei tassi di incidenza grezzi, specifici e standardizzati.

    Risultati: sono pervenute 127 notifiche: Tassi grezzi; 1 Totale: 2000 = 15,67 per 100000, 2001 = 17,87 per 100000 abitanti; 2 cittadini Italiani: 2000 = 10.98 per 100000 abitanti,2001 = 11,65 per 100000; 3 Stranieri residenti: 2000 = 72,26 per 100000, 2001 = 132, 47. per 100000. Tassi standardizzati; 1 Totale: 2000 = 15,81 per 100000, 2001 = 20,97 per 100000; 2 cittadini Italiani: 2000 = 11.07
    per 100000 abitanti, 2001 = 11,7 per 100000 abitanti;
    3 cittadini stranieri: 2000 = 65,28 per 100000, 2001 = 109, 66 per 100000.

    Conclusioni: dal confronto con l’andamento delle notifiche nella ASL RM E dal 1996 a oggi si rileva un incremento delle notifiche di TBC. L’aumento è particolarmente evidente nell’ambito della popolazione immigrata. Con i dati a disposizione non è possibile valutare l’eventuale ruolo di fattori favorenti la diffusione della TBC, senza dubbio l’immigrazione gioca un ruolo rilevante in tale aumento.

  11. Il capriolo nel Pollino: ieri, oggi e domani

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alberto Sangiuliano

    2003-10-01

    Full Text Available Fino agli inizi del secolo scorso, il capriolo conservava molto probabilmente un?ampia diffusione in tutta la Calabria settentrionale con una distribuzione pressoché continua, dal Massiccio del Pollino alla Catena Costiera. La contrazione dell?area di distribuzione iniziò verosimilmente già nel sec. 19°, acuendosi tra le due guerre mondiali, con l?estinzione della specie a nord del fiume Lao e sulla Catena Costiera. Cacciabile fino ai primi anni ?70 e in seguito perseguitato dal bracconaggio, il capriolo continuava nel suo inesorabile declino negli anni ?80 e ?90. L?areale era stimato essere di circa 7500 ha, più o meno circoscritto alla impervia Valle del Fiume Argentino (Orsomarso e alle aree limitrofe, con una stima di consistenza intorno a poche decine di individui. Solo in seguito all?istituzione del Parco Nazionale del Pollino, si è registrata una graduale inversione di tendenza: studi della seconda metà degli anni ?90 hanno individuato un?area di presenza stabile e accertata di poco inferiore a 6.000 ha, e una periferica di presenza sporadica e/o probabile (circa 9.000 ha. In seguito a una Convenzione stipulata nel 2000 tra l?Ente Parco e l?Università di Siena, è in corso uno studio sull?ecologia e conservazione del capriolo nel Parco Nazionale del Pollino, per favorire l?incremento della locale popolazione di capriolo. Per la determinazione della distribuzione della specie, mensilmente sono stati effettuati percorsi fissi diurni, notturni (con faro e avvistamenti da punti di visibilità, oltre che una serie di escursioni periodiche in aree di presenza incerta. Inoltre è stata condotta una valutazione dell?idoneità ambientale per la specie mediante l?utilizzo di tecniche statistiche multivariate (Analisi di Regressione Logistica Multipla. I nostri dati sembrano indicare che l?area di distribuzione ?storica? si sia notevolmente ampliata soprattutto in direzione nord, nord-est ed est, dove la presenza della specie è stata

  12. Aspetti deontologici e giuridici della Responsabilità professionale del chirurgo in Italia. Evoluzione storica a partire dal '900.

    Science.gov (United States)

    Picardi, Nicola

    2018-01-01

    È pleonastico ricordare che ogni individuo raziocinante delle essere responsabile delle sue azioni: deve agire con la coscienza degli scopi che si propone evitando possibili conseguenze negative dei suoi atti. In ambito medico questo tipo di responsabilità è codificata con le norme della "deontologia". Per secoli l'arte terapeutica è stata praticata da individui dotati di una particolare vocazione ed una particolare cultura acquisita da Maestri dell'arte ancor prima che dalla propria esperienza, con nozioni di erboristeria e di elementari conoscenze anatomiche e di fisiologia, circondati da un'aura sacerdotale e da un rispetto derivante dal timore e dall'ammirazione per il coraggio e auspicabilmente dai successi, e facendo riferimento nell'occidente mediterraneo alle regole operative fissate nel Giuramento di Ippocrate, di significato tra il sacro ed il deontologico. Lo sviluppo delle tecniche anestesiologiche a partire dalla seconda metà dell'800 ha determinato l'ampliamento delle iniziative chirurgiche di tipo elettivo, a fianco con gli storici interventi in emergenza per la cura di lesioni traumatiche, ancor prima delle acquisizioni riguardanti le infezioni. Con l'espansione del campo di azione della chirurgia, le possibili complicanze ed i possibili insuccessi hanno fatto da contrappeso ai sentimenti di rispetto e di fiducia nei confronti dei chirurghi, giungendo a far assimilare in tali casi la loro opera quale causa all'origine di danni, provocati rientrando quindi nella categoria dei reati sottoposti alla Legge penale. Così, al termine deontologico di "responsabilità" valido per ogni iniziativa ed ogni professione, per i medici è venuto ad associarsi la qualifica di "professionale", con un significato di presunta colpevolezza. Da una parte le regole deontologiche si sono ampliate, ed hanno coinvolto direttamente il paziente nella fase decisionale delle terapie chirurgiche, formalizzate programmaticamente in moderni codici deontologici ed

  13. Facility Management personalizzato per realtà complesse

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Autodesk Italia Autodesk Italia

    2007-04-01

    Full Text Available Il mercato dei servizi oggi è caratterizzato da una crescente complessità; in particolare il mondo dell’Information & Communication Technology si trova di fronte a un processo di vera e propria trasformazione del concetto di servizio: dalla semplice manutenzione hardware e software si è passati alla presa in carico di attività che un tempo erano affidate a fornitori diversi. Le aziende di global services necessitano quindi di informazioni aggiornate e complete, per poter rispondere tempestivamente e con efficacia alle richieste delle aziende. In qualità di struttura istituzionale di supporto all’attività del Presidente del Consiglio, la Presidenza del Consiglio dei Ministri aveva la necessità di realizzare un sistema informativo che supportasse i propri fornitori nell’erogazione dei servizi, in particolare nell’espletamento del contratto siglato per la manutenzione degli edifici e nell’ottimizzazione della manutenzione di questi servizi. Questi ultimi includono manutenzioni di carattere ordinario e straordinario, che vanno dalla sostituzione di una lampadina, alla tinteggiatura, al ripristino di un affresco o di un fregio artistico, alla manutenzione del verde sia all’esterno che all’interno degli edifici della Presidenza del Consiglio.

  14. P. Ortoleva, Dal sesso al gioco. Un’ossessione per il XXI° secolo?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mauro Salvador

    2013-03-01

    Full Text Available In questo pamphlet edito da Espress per la collana “Tazzine di caffé con panna” Ortoleva riprende le fila del discorso avviato ne Il secolo dei media (2008. L’autore riparte dalla liberazione sessuale e dalla diffusione della pornografia della seconda metà del Novecento per giungere a parlare del contemporaneo processo di “ludicizzazione del reale”

  15. Architettura e arte pubblica in Italia dopo il 1945. About and Context

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paola Valenti

    2017-05-01

    - Lisa Parola, storica dell’arte, curatrice, membro dell’Associazione culturale a.titolo, Arte e sfera pubblica: l’esperienza di Nuovi Committenti in Italia. - Cesare Viel, artista, docente presso l’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova, Spazi di pubblica riflessione. I mutevoli confini della relazione tra intimo e collettivo, provvisorio e durevole, latente e manifesto nella pratica artistica contemporanea. Al fine di restituire la complessità dei temi affrontati e la ricchezza del dibattito che ha accompagnato le relazioni, per il numero della rivista “on the w@terfront” si è deciso di operare una selezione degli interventi presentati al convegno riferiti al contesto italiano (Claudia Collina, Alessandra Barbuto, Lisa Parola, Cesare Viel e di integrarla con alcuni saggi, affidati ai giovani studiosi che hanno collaborato alla redazione del volume Arte negli edifici pubblici. L’applicazione della “legge del 2%” in Liguria dal 1949 ad oggi, che illustrano la metodologia seguita nell’ambito della ricerca sulla applicazione della legge del 2% in Liguria (Rocco Spigno, che presentano i più importanti interventi e progetti culturali che hanno interessato la città di Genova dal 1992, anno dell’Esposizione Colombiana che ha segnato una inversione di rotta per il capoluogo ligure, ad oggi (Alessandra Piatti, che riflettono su come l’arte pubblica abbia trovato, in Italia, un terreno di controcultura nel World Wide Web (Francesca Bulian. Il contributo di Paola Valenti, che apre la raccolta di saggi, si propone di presentare al lettore la realtà del capoluogo ligure da un punto di vista storico, architettonico, urbanistico e culturale, evidenziando soprattutto la sua peculiare condizione di città policentrica e in costante evoluzione.

  16. Alla scoperta della crittografia quantistica

    CERN Document Server

    Filoramo, Eva; Pasquero, Claudia

    2006-01-01

    La crittografia si sviluppa e perfeziona per rispondere all'esigenza di segretezza nella trasmissione delle informazioni. La crittografia quantistica consente, al contrario di quella correntemente usata, di inviare messaggi che non potranno essere decifrati e di vanificare al massimo i tentativi di una loro intercettazione. Partendo dalla storia dei codici segreti, il libro affronta gli sviluppi pertinenti della teoria quantistica, per approdare infine alla più avanzata ricerca scientifica e tecnologica. Lo scopo è quello di richiamare l'attenzione su un tema le cui applicazioni pratiche coprono molti settori d'interesse strategico e sono destinate, nel prossimo futuro, a rivoluzionare i metodi di scambio delle informazioni.

  17. Il romanzo moderno nella poetica del sé di Paul Ricœur

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Talamo

    2013-12-01

    Full Text Available La riflessione sul romanzo moderno e la nascita di uno dei concetti più importanti dell’ermeneutica del sé, quello di «identità narrativa», sono strettamente intrecciati nel pensiero di Ricœur. Attraverso una lettura di diverse opere del filosofo francese, si mostrerà il percorso di genesi poetica di questo concetto, confrontando altresì la teorizzazione ricoeuriana a proposito del romanzo moderno con le principali acquisizioni su questa forma letteraria da parte della critica e della teoria della letteratura.

  18. Un modello econometrico per il credito bancario alle famiglie in Italia (An econometric model for bank lending to households in Italy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luca Casolaro

    2012-04-01

    Full Text Available Questo lavoro presenta la stima di un modello econometrico per il credito bancario alle famiglie in Italia nel periodo 1984-2003. Il modello si compone di due equazioni: prestiti per l’acquisto di abitazioni e altri prestiti alle famiglie (tipicamente credito al consumo e finanziamenti in conto corrente. Entrambe le equazioni evidenziano uno stretto legame con l’andamento congiunturale dell’economia e il livello dei tassi di interesse reali; i mutui alle famiglie sono influenzati anche dalla dinamica del mercato immobiliare e di quello azionario. Il lavoro verifica l’esistenza di cambiamenti strutturali nelle equazioni in relazione alle trasformazioni intervenute nel mercato del credito nella seconda parte degli anni novanta e scompone il contributo alla crescita del credito alle famiglie tra i diversi fattori.  This paper presents the estimation of an econometric model for bank lending to households in Italy in the period 1984-2003. The model consists of two equations: loans for house purchase and other loans to households (typically consumer credit and loans in the current account. Both equations show a close relationship with the economic trend and the level of real interest rates; household mortgages are also influenced by the dynamics of the housing market and the equity market. The work verifies the existence of structural changes in the equations in relation to the changes occurred in the credit market in the second half of the nineties and breaks down the contribution to growth in lending to households between the different factors.  JEL Codes: D12, G21Keywords: credito bancario, famiglie, prestiti, modello econometrico

  19. Spazi di gioco nella tragedia: il mondo “altro” in attesa dell’orrore

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marina Cavalli

    2016-07-01

    Full Text Available Già il pensiero antico aveva identificato l’attitudine elementare al gioco come necessità primaria di incanalare l’energia fisica esuberante e disordinata, che caratterizza ogni creatura giovane. L’impulso all’agitazione, al movimento scomposto, eccessivo e improvvisato, si traduce in un infantile contatto col mondo basato su attività destrutturate e prive di scopo, in cui l’essenziale è il movimento stesso, l’azione in sé, ben più che non l’effettivo giungere a un risultato dell’azione. Proprio dall’obbligo di contenere e normare questo flusso incontrollato della fisicità infantile nascono, secondo Aristotele, le diverse forme di controllo pedagogico: «I fanciulli devono avere qualcosa da fare, e per questo è perfetto il sonaglio di Archita, che si dà ai più piccoli perché, occupati con esso, non rompano niente delle cose di casa: i bambini infatti non possono stare mai fermi. Per i più grandicelli, il sonaglio di Archita è l’educazione» (Politica, 8, 6, 1340b, 23-31. Ed è questa necessità incontenibile di movimento che già Platone aveva posto come origine prima non solo di ogni atto coreutico, ma anche della gioia stessa dello spettatore (Leggi, 2, 653d-657d: «Ogni creatura giovane non può star ferma col corpo o in silenzio con la voce, e sempre ha l’istinto di muoversi e gridare […] ma per noi anziani è più decoroso starli a guardare, i giovani, lieti del loro gioco e della festa, perché la nostra agilità ormai è perduta. E non è forse per nostalgia di quella agilità, che mettiamo in palio premi per chi meglio risveglia in noi il ricordo della giovinezza?».

  20. Un progetto per l'attivazione di Agenda 21 Locale: monitoraggio della mammalofauna nell'area del Parco Regionale del Monte Cucco (Perugia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberta Mazzei

    2003-10-01

    Full Text Available Nell?ambito del progetto ?Attivazione Agenda 21 Locale? finalizzato alla realizzazione di studi per la certificazione e contabilizzazione ambientale, nel Parco Regionale del Monte Cucco, si è dato il via, a partire dal novembre del 2001, ad un?indagine di tipo qualitativo, mirata alla caratterizzazione dell?area Parco per quel che riguarda la presenza di specie di Mammiferi appenninici di interesse conservazionistico e naturalistico. Nel periodo che va dall?8 febbraio 2002 al 5 ottobre dello stesso anno, sono stati effettuati 16 transetti faunistici, distribuiti nell?arco delle quattro stagioni. Sono stati raccolti indici di presenza di 11 specie di Mammiferi appartenenti agli ordini degli Artiodattili, Carnivori, Lagomorfi, Insettivori e Roditori e i relativi IKA (indici chilometrici di abbondanza. I dati raccolti unitamente ad una ricognizione bibliografica, mirata a reperire informazioni pregresse e aggiornate sulla teriofauna locale, attraverso inoltre, l?effettuazione di interviste e il coinvolgimento della popolazione locale, hanno portato alla definizione di una Check-list della Mammalofauna del Parco, rappresentativa per il 56% di quella della Regione. La ricerca ha permesso di confermare per l?area la presenza del Lupo (Canis lupus e di evidenziare l?espansione a Sud del Capriolo (Capreolus capreolus. Parte integrante del progetto ?Cucco 21? era la definizione di proposte gestionali volte a migliorare il rapporto uomo-ambiente, laddove fossero state individuate situazioni di criticità oggettive o potenziali, in un?ottica di conservazione della risorsa naturale e di sviluppo delle attività antropiche. Significativi a tale proposito sono stati il caso del Cinghiale (Sus scrofa con l?osservazione del danno alle fitocenosi, soprattutto ai prati e pascoli cacuminali e del Capriolo. Per quest?ultima specie in funzione della sua espansione verso la parte meridionale del Parco, sono state avanzate delle

  1. Il Sole, il genoma e Internet strumenti delle revoluzioni scientifiche

    CERN Document Server

    Dyson, Freeman J

    2000-01-01

    In queste appassionate conferenze «di soglia» Dyson si sporge sul domani con la visionarietà di un Verne o di un Wells, consapevole però di abbozzare «solo uno dei corsi possibili, tra i milioni di altri che il futuro potrà riservarci». Il nuovo trivio di forze rivoluzionarie che, secondo il modello di Dyson, muoverà lo sviluppo ha nomi noti a tutti, e disputati da molti: energia solare, ingegneria genetica, rete di comunicazione globale. Un loro utilizzo flessibile e sinergico arriverebbe a ridisegnare il paesaggio sociale del pianeta, facendo affluire verso aree depresse risorse ora concentrate in pochi paesi, e ridando vita ovunque all'economia di villaggio. La raccolta di energia da una fonte equidistribuita come la luce solare potrebbe infatti avvenire attraverso coltivazioni arboree manipolate genetica mente allo scopo, con costi sostenibili e senza pregiudizio della ecodiversità. Sia che guardi al prossimo futuro terrestre sia che contempli la prospettiva non troppo lontana di insediamenti uma...

  2. Il commercio dei captivi nel Mediterraneo di età moderna (secc. XVI - XVIII. Orientamenti e prospettive attuali di ricerca

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Bosco, Michele

    2014-02-01

    Full Text Available Da oltre un ventennio, il tema della guerra da corsa e quello del commercio dei captivi nel Mediterraneo di età moderna, ad esso strettamente connesso, sono oggetto di rinnovato interesse da parte della storiografia internazionale. Soprattutto in Italia, Spagna e Francia (ma anche altrove, ricerche sistematiche hanno permesso di ricostruire diversi aspetti della schiavitù nel Mediterraneo di età moderna: modalità della cattura, condizioni di vita dei prigionieri, riscatti, conversioni. Non solo storici, ma anche antropologi, economisti, storici delle religioni e del diritto hanno dato il loro contributo alla ricerca, tradottosi in raccolte di saggi o in volumi monografici; tale abbondante produzione ha innanzitutto mostrato chiaramente come la guerra da corsa e il commercio dei captivi abbiano rappresentato a lungo un elemento cruciale della storia dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo, dal medioevo all’età moderna, giungendo fino ai primi decenni del secolo XIX. Nelle prossime pagine proveremo a ricostruire, a grandi linee, l’evoluzione del dibattito storiografico sull’argomento, in modo da far emergere le questioni ancora aperte e di individuare nuovi possibili percorsi di indagine, che sfruttino in particolare le serie documentarie ancora scarsamente utilizzate o meritevoli di ulteriori ricerche.

  3. Ricerca della Supersimmetria ad ATLAS nel canale h->bb

    CERN Document Server

    Di Sipio, Riccardo

    Il Modello Standard (MS), fino ad una scala di energie di circa 100GeV, e' attualmente la teoria che descrive con il migliore accordo sperimentale il mondo delle particelle elementari e le loro interazioni. Tuttavia, e' ampiamente riconosciuto che questa non pu`o essere considerata una “teoria ultima” per diverse ragioni. Ci si aspetta quindi che che il MS sia valido fino ad una scala energetica di cutoff MW ∼100GeV, oltre la quale bisogna ricorrere ad una “Nuova Fisica”. Questa scala di energie viene spesso identificata con quella delle Grand Unified Theories (GUT), in cui sono unificate le interazioni Forte ed Elettrodebole, ed e' nell’ordine di MGUT ∼ 10^15 GeV. L’unico aspetto non ancora verificato sperimentalmente del MS e' il settore di Higgs. La supersimmetria fornisce una soluzione al problema della gerarchia perch ́e implica un ugual numero di gradi di libert`a bosonici e fermionici, i quali danno contributi di segno opposto nelle correzioni a loop che cancellano esattamente le diver...

  4. Indagini Stratigrafiche e Sistemi Informativi Architettonici: il GIS della chiesa di S. Maria in Valle Porclaneta

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Trizio, Ilaria

    2009-12-01

    Full Text Available The church of Santa Maria in Valle Porclaneta and its accessories are what remains of an ancient Benedictine monastery, built in the heart of Abruzzo region (Magliano dei Marsi, L’Aquila at the end of the XII century. Even if literature, starting from the end of XIX century, has been often interested in this architectural manufactured, the process of historical-critical knowledge of the complex revealed itself difficult due to the absence of archaeological data, the shortage of the documents and, above all, the numerous interventions of restoration that, followed during all last century, have deeply modified the original compages of it. Due to the difficulties met, the overlap between the few documental data and the data derived from the direct investigation of the structures, performed with the aid of an Architectural Informative System, made possible to hypothesize a chronological reconstruction of the principal phases of life of the monastic complex.[it] La chiesa di Santa Maria in Valle Porclaneta e i suoi ambienti accessori sono quanto resta di un antico monastero benedettino, edificato nel cuore del territorio abruzzese (Magliano dei Marsi, L’Aquila sul finire del XII secolo. Sebbene la letteratura, a partire dalla fine dell’Ottocento, si sia spesso occupata di questo manufatto, il processo di conoscenza storico-critica del complesso si è rivelato difficoltoso a causa dell’assenza di dati archeologici, della scarsità di fonti documentarie pervenute, e, soprattutto a causa del susseguirsi di numerosi interventi di restauro che, succedutisi senza soluzione di continuità per tutto il secolo scorso, ne hanno letteralmente stravolto la compagine originale. A fronte delle difficoltà incontrate, la sovrapposizione tra i pochi dati documentali e i dati derivati dall’indagine diretta delle strutture, eseguita con l’ausilio di un Sistema Informativo Architettonico ha consentito di ipotizzare una ricostruzione cronologica delle

  5. Il MUDE Piemonte - modello unico digitale per l’edilizia: un progetto organizzativo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Livio Mandrile

    2012-12-01

    Full Text Available Le tecnologie dell’informazione e della comunicazione consentono di affrontare la reingegnerizzazione dei processi amministrativi attraverso servizi informatici definiti “di cooperazione applicativa”, aprendo nuove prospettive per semplificare il rapporto fra cittadino e Pubbliche Amministrazioni e agevolare lo scambio di documenti e informazioni. Il MUDE Piemonte – modello unico digitale per l’edilizia - è un sistema informativo realizzato attraverso la collaborazione di tutti i livelli di governo del territorio regionale, che crea un archivio digitale delle pratiche edilizie presentate allo Sportello per l’Edilizia, utilizzando il mezzo telematico per l’interazione fra professionista e Pubblica Amministrazione e l’interscambio informativo fra le banche dati amministrative. Il MUDE Piemonte è un sistema che realizza un ambiente operativo di fruizione / aggiornamento della base di dati territoriali ed amministrativi ad uso di più soggetti ed enti e in costante evoluzione in ragione dell’apporto progettuale offerto da tutti gli attori coinvolti nei procedimenti autorizzativi edilizi.

  6. Primi dati radiotelemetrici sul comportamento di dispersione della Volpe (Vulpes vulpes in un'area costiera del Friuli-Venezia Giulia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    F. Roppa

    2003-10-01

    Full Text Available Nel 2001 e 2002 in provincia di Gorizia (loc. Isola della Cona, Riserva Naturale Regionale Foce dell?Isonzo due giovani maschi di volpe sono stati marcati con radiocollari, al fine di raccogliere dati sulla loro dispersione. L?area di studio, di circa 20 km², presenta zone boscose, boscaglie golenali, prati umidi, canneti e barene, inserite, comunque, in un territorio soggetto ad agricoltura intensiva. Gli animali sono stati seguiti per 12 ore/notte nella prima fase e successivamente per 12 ore/settimana, suddivise in 3 turni tali da coprire l?intero arco della notte. La posizione è stata rilevata ogni 20 min. Il primo individuo (M1 è stato seguito dal 15.11.01 al 10.12.01 per 140 ore; il secondo (M2 dal 14.06.02 al 22.03.03 per 580 ore; la dispersione è iniziata il 17.11.01 per M1 e il 10.11.02 per M2. Entrambi hanno attraversato il fiume Isonzo, in un tratto ampio 145 m, in direzione Sud/Est, raggiungendo una zona agricola. In seguito non hanno mostrato la tendenza a tornare indietro, probabilmente a causa della presenza di un maschio territoriale. Durante il giorno non si sono verificati spostamenti apprezzabili. La massima area coperta per notte (metodo del Minimo Poligono Convesso è stata di 10,7 km² per M1 (settima notte e di 5,1 km² per M2 (diciassettesima notte. I punti più distanti raggiunti in linea d?aria rispetto a quello di attraversamento del fiume sono stati di 9,2 km per M1 e di 9,9 km per M2. La direzione e alcune delle traiettorie percorse sono risultate sovrapponibili per i due individui. Le convergenze di eventi che emergono dai risultati, raccolti a distanza di un anno, suggeriscono una certa obbligatorietà nei percorsi che potrebbe essere dovuta sia alla struttura territoriale che alla densità della popolazione di volpi (stimata tramite conteggio delle tane attive in 10-12 individui in periodo primaverile e in 27-30 individui in periodo autunnale. Si ipotizza una certa stabilità dei territori degli individui

  7. Il pensiero e lo spazio estetico. Osservazioni sull’opera pittorica del caregiver di una persona affetta dal morbo di Alzheimer

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gian Luca Barbieri

    2010-12-01

    Full Text Available Nel contributo vengono studiate, attraverso una prospettiva psicoanalitica, le dinamiche psichiche attivate dalla produzione pittorica del caregiver di un paziente colpito da morbo di Alzheimer. In particolare si indagano i modi in cui la creazione di uno spazio estetico ha reso possibile al pittore elaborare il trauma e il lutto connessi alla ricaduta della malattia sulla mente della moglie e si osservano le potenzialità insite nell’attività artistica di costituire una protezione per il caregiver nei confronti di una potenziale simmetrica atrofizzazione mentale.

  8. Il mercato monetario canadese.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    J.S.G. WILSON

    2014-08-01

    Full Text Available Canada provides one of the leading examples of a country in which the development of a money market has been officially encouraged and assisted. In particular, the Canadian experience emphasises what can be achieved in quite a short space of years, given the necessary underlying conditions that favour the emergence of such a market, plus the support of both the Government and of the central bank. The present article details the development of the Canadian money market the large changes it has undergone with regard to borrowing requirements, greater intermediation and increasing diversity of instruments and techniques.JEL: E44, E52

  9. Μία χελιδὼν ἔαρ οὐ ποιεἶ?* (a proposito della prima applicazione dell'art. 18 st. lav. modificato dalla l.92/12 al licenziamento disciplina­re illegittimo *Una rondine non fa primavera?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Calogero Massimo Cammalleri

    2012-01-01

    Full Text Available L'articolo, prendendo spunto dall'ordinanza del Tribunale di Bologna, analizza criticamente il tema, introdotto dalla novella all'art. 18 st. lav., della differenziazione delle sanzioni contro il licenziamento illegittimo in finzione della ti­pologia di illegittimità. Nell'aderire ai presupposti enunciati nell'ordinanza lo studio propone una propria lettura della no­vellazione avanzando la tesi della modificazione indiretta delle fattispecie giustificatrici.The study, starting from case law Trib. Bologna October 15, 2012 CP v. A., critically addresses interpretation problems posed by the new law of individual dismissal.

  10. The microzooplankton and its distribution in different aquatic environment; Il microzooplancton e la sua distribuzione nei diversi ambienti

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Creo, C. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente; Grenni, P.

    1999-07-01

    In this work some examples of studies performed with the use of microzooplankton as biological indicator are reported. [Italian] Scopo del lavoro e' quello di dimostrare come lo studio della distribuzione del microzooplancton in ambienti aquatici, possa permettere la caratterizzazione trofica dell'ambiente oggetto di studio. Il microzooplancton, infatti, essendo un componente fondamentale della catena trofica di differenti ambienti acquatici, puo' essere considerato un buon {sup i}ndicatore biologico{sup .} E' quindi riportata un'ampia ed approfondita analisi sistematica, necessaria al fine di individuarne le diverse specie dalla cui presenza (oltreche' dal numero degli esemplari) e' possibile desumere lo stato chimico-fisico e trofico di un determinato ambiente acquatico. Sono poi indicati i diversi metodi per il campionamento, la conservazione, la concentrazione ed il conteggio del microzooplancton; in particolare per la concentrazione ed il conteggio sono indicate e sperimentate nuove tecniche effettuate rispettivamente con l'ausilio della concentrazione dei campioni a flusso tangenziale e con l'utilizzo di coloranti fluorescenti.

  11. La crisi economica e la reciproca collaborazione tra le Chiese e lo Stato per “il bene del Paese”

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Casuscelli

    2011-10-01

    Full Text Available SOMMARIO: 1. I principi in gioco – 2. I trattamenti preferenziali e le situazioni di vantaggio selettivo: ICI e otto per mille – 3. Per una lettura costituzionalmente orientata delle norme pattizie - 4. Il peculiare impegno della Chiesa cattolica e dello Stato alla reciproca collaborazione … – 5. (segue … per “il bene del Paese” – 6. Il finanziamento pubblico delle Chiese nei nuovi accordi … - 7. (segue e le “eventuali modifiche” dell’otto per mille – 8. Le vicende delle festività religiose "concordatarie" – 9. Il pluralismo confessionale, la laicità e l’uso controllato delle azioni positive – 10. Il magistero e la “profonda liberazione della Chiesa da forme di mondanità”.

  12. Il «Roman de Flamenca» e la metamorfosi del lirico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Macciò

    2017-10-01

    Full Text Available Il contributo fa luce sul complesso rapporto tra il tardo-duecen­tesco Roman de Flamenca, esponente tra i piú rilevanti dell’“eccezione narrativa” occitana, e il tipo letterario della lirica trobadorica. Dal suo reimpiego nel ro­manzo, infatti, l’esperienza del grande canto cortese subirà una torsione dei pro­pri presupposti costitutivi, sia per l’inedito protagonismo ora assunto dalla domna e opposto al vuoto provocato dall’assenza dell’altro-da-sé (cioè dell’alterità femminile in cui la poesia della fin’amor aveva trovato il proprio spazio di esi­stenza, sia perché la dimensione cronologica indispensabile alla diegesi investe anche l’apporto della lirica, piegandola e funzionalizzandola alle esigenze del narrazione. The paper sheds light on the relationship between the late-thir­teenth-century Roman de Flamenca, one of the most important exponent of the Occitan “narrative exception”, and the literary genre of the troubadour lyric poetry. The tradition of the grand chant courtois re-used in the novel, in fact, un­dergoes a mutation of its constituent assumptions. This is due both for the unprecedented protagonism assumed by the domna, contrasting the absence of woman’s otherness in which the courtly love poetry founded its space, and be­cause the chronological dimension, which is essential to the diegesis, also invol­ves its lyric sources bending them to the demands of the narrative.

  13. Valutazione della visibilità radiotelemetrica in studi di ecologia animale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Massolo

    2003-10-01

    Full Text Available Ormai in auge dagli anni ?70, la tecnica di indagine maggiormente utilizzata in studi di ecologia animale è la radio-localizzazione a distanza. Tale tecnica di rilevamento prevede l?applicazione di radio-trasmittenti che emettono onde elettromagnetiche e la loro successiva localizzazione per mezzo di un sistema direzionale di ricezione del segnale. Molto si è scritto sui problemi associati agli errori di localizzazione e alle tecniche per ridurne o almeno determinarne l?entità. L?esigenza principale in questo tipo di studio è infatti l?ottenimento di dati contenenti il minimo errore possibile. L?orografia, le tipologie vegetazionali, ecc. rivestono una certa importanza nella determinazione dell?errore in quanto possono produrre assorbimento e riflessione delle onde elettromagnetiche e quindi influire sulla ?visibilità? di una sorgente di onde radio rispetto ad un sistema di rilevamento. La determinazione del bacino visuale di una porzione di territorio rispetto a uno o più punti di osservazione deve tener conto inoltre di aspetti stocastici come la presenza di costruzioni umane non mappate e di vegetazione, l'altezza dell?osservatore e di tutte le entità casuali che si originano da un?imperfetta conoscenza di qualsiasi ambiente naturale. Tale aspetto viene contemplato dalla logica FUZZY che sta alla base del software FVA (Fuzzy Visibility Analyser da noi sviluppato, che prende in considerazione il problema della modellazione della variabilità del territorio e dell?incertezza dei dati, producendo una mappa graduata per cui un punto è visibile (oppure no con un certo grado di certezza, da almeno due stazioni di rilevamento. La scala adottata va da 0 ad 1: 0 indica massima incertezza, o minima certezza; 1 minima incertezza, o massima certezza; con una scala di valori intermedi che la logica fuzzy è in grado di contemplare e gestire. Affrontando in questo modo il problema della visibilità, è possibile individuare, con un certo

  14. La strana storia della luce e del colore

    CERN Document Server

    Guzzi, Rodolfo

    2011-01-01

    Sino al 1600 la luce era oggetto di studio degli scienziati ed il colore dei filosofi. Questa dicotomia fu superata dall’Esperimentum Crucis di Newton che spiego’ come la luce contenesse il colore. Il libro analizza le teorie che furono sviluppate dai greci, per evolversi successivamente nelle teorie degli scienziati arabi e approdare al medio evo. Con l’Esperimentum Crucis Newton dimostro’ che la luce conteneva i colori primari. Tra gli esperimenti che egli fece ci furono anche quelli sulla percezione che risultarono sbagliati; solo Goethe capi’ quale era la vera portata di quegli esperimenti e li rifece dando una interpretazione che, oggi, sappiamo essere vera, ma che a quel tempo fu alquanto osteggiata. Nel frattempo la comunita’ scientifica progrediva sul concetto di visione e di sensazione, poiche’ gli strumenti di indagine si raffinavano. Bisogna pero’ arrivare ai giorni nostri per avere una spiegazione sul comportamento della luce e del colore e come questa viene percepita da noi. Solo ...

  15. Cagliari, Santa Lucia. Progetto di indagini archeologiche e di recupero di una delle più antiche chiese della città

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rossana Martorelli (ed.

    2017-11-01

    Full Text Available Il contributo ripercorre alcune delle vicende che hanno caratterizzato la preparazione del progetto di ricerca storica e dell’indagine archeologica sulla chiesa di S. Lucia nel quartiere della Marina a Cagliari, avviato nel 2011 e proseguito sino al 2014. L’area d’interesse è racchiusa entro una moderna cancellata, che ricalca grosso modo il perimetro dell’ultimo impianto della chiesa, di cui si conserva in elevato la porzione nord-orientale. I dati scaturiti dalle indagini consentono di ricostruire le vicende storiche e architettoniche della chiesa. Lo scavo ha finora restituito alcune sepolture pressoché intatte, con corredo funerario povero e disarticolato (oggetti in metallo in uso sia nella cassa lignea, sia come accessori del vestiario del defunto o in accompagnamento di età postmedievale; brevi tratti delle pavimentazioni e dei rivestimenti messi in opera nel XVII e XVIII secolo (azulejos e mattonelle maiolicate e in cotto, lastre di ardesia. La scelta di un cantiere aperto, trasparente e in continuo dialogo con tutti, mediante la diffusione di notizie ed eventi, è legata al sito web. Infine, si propongono alcune considerazioni sul ruolo della chiesa rispetto alla città e qualche ipotesi in merito all’identificazione con l’antica chiesa omonima citata dai documenti dall'inizio del XII secolo.

  16. IL SAPERE …..E’ Libere dissertazioni sul trasversale gioco dei saperi nella promozione sociale e culturale del ben vivere urbano.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mario Coletta

    2013-07-01

    Full Text Available Il Sapere filosofico, sin dal suo primo manifestarsi, detta ordine spaziale ed organizzativo alla vita della città, facendo scuola di pensiero e di azione, di razionalizzazione degli spazi, di organizzazione delle attività, di progettazione e di amministrazione gestionale, conferendo equilibri agli assetti insediativi, mediando esigenze, aspirazioni, necessità ed interessi dei singoli, con il tessere normativo dei reciproci gradi di libertà, dando forza all’insieme senza indebolire le parti che concorrono a determinarlo. L’urbanistica si configura come la figlia primogenita della Filosofia ( etimologicamente intesa come “amore della sapienza”, che ha scelto la città come luogo di sua privilegiata residenza dalla quale si dipartono e nella quale  è giusto che convergano le molteplici irradiazioni disciplinari dell’umano sapere il cui “gioco” non abbia a convertirsi in “giogo”.

  17. Analisi comparativa della dieta di alcuni carnivori opportunisti (Vulpes vulpes, Martes foina, Meles meles in Europa

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anna Maria De Marinis

    2003-10-01

    Full Text Available L'ecologia alimentare della volpe, del tasso ed in misura minore della faina è stata ampiamente studiata in diverse aree comprese all'interno degli areali di queste 3 specie. La variazione geografica delle abitudini alimentari di questi carnivori definiti opportunisti è al contrario decisamente poco nota. Scopo del presente lavoro è la descrizione della variazione della dieta di faina, tasso e volpe attraverso l'Europa ed in secondo luogo l'analisi comparativa delle strategie alimentari adottate da questi carnivori. Sono stati analizzati 19 studi per la volpe, 11 per la faina e 23 per il tasso. Sono stati presi in considerazione soltanto gli studi della durata di almeno un anno nei quali la composizione della dieta, determinata tramite analisi delle feci, fosse espressa in percentuale di volume o biomassa e le categorie alimentari fossero dettagliatamente descritte. Gli studi sono stati divisi in gruppi in base alla regione climatica di appartenenza (mediterranea, centroeuropea, atlantica e boreale. Le categorie alimentari utilizzate nell'analisi della variabilità geografica sono: mammiferi, uccelli, anfibi, artropodi, lombrichi, altro animale, frutta, cereali, rifiuti. L'analisi delle componenti principali, condotta separatamente sulle 3 specie, ha consentito l'individuazione su di un grafico bidimensionale di due gruppi riferibili all'Europa centro-settentrionale ed alla regione mediterranea, con una percentuale di variabilità spiegata > 76% per ognuna delle 3 specie. La composizione della dieta del primo gruppo risulta caratterizzata da elevate percentuali di mammiferi e secondariamente uccelli per la volpe, uccelli ed altro animale per la faina e lombrichi, cereali ed anfibi per il tasso. La composizione della dieta nella regione mediterranea risulta invece caratterizzata da elevate percentuali di artropodi e frutta per tutte e 3 le specie di carnivori. L'analisi dicriminante ha consentito di differenziare gli studi condotti in ambiente

  18. Indice per la valutazione della qualità ecologica dei bacini artificiali mediterranei (MedPTI) a partire dalla composizione del fitoplancton: documento presentato al Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare

    OpenAIRE

    Marchetto, Aldo; Lugliè, Antonella Gesuina Laura; Padedda, Bachisio Mario; Mariani, Maria Antonietta

    2007-01-01

    Secondo la Direttiva 2000/60/CE (WFD, Water Framework Directive), la valutazione della qualità ecologica dei corpi idrici deve essere ottenuta con l’uso di indici numerici costruiti a partire dai parametri biologici, confrontando il valore assunto nel sito in esame con quello di un sito di riferimento, attraverso il calcolo di un quoziente di qualità ecologica (Ecological quality ratio, EQR). L’indice qui proposto è stato sottoposto alla procedura di intercalibrazione, per otte...

  19. Multidisciplinary projects and investigations on the solid earth geophysics; Metodi e prospettive per una maggiore conoscenza della crosta terrestre

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Slejko, D. [Consiglio Nazionale delle Ricerche, Gruppo Nazionale di Geofisica della Terra Solida, Trieste (Italy)

    2001-07-01

    Physical phenomena that occur in the solid part of the Earth are investigated by Solid Earth Geophysics together with problems related to the shape, location, and characteristics of the different parts that constitute the Earth. Repeated measurements lead the scientists to model the past evolution of the various processes as well as to forecast the future ones. Various disciplines refer to Solid Earth Geophysics, they are: Seismology, Gravimetry, Magnetometry, Geothermics, Geodesy, Geo electromagnetism, and Seismic Exploration. A special citation is due to Applied Geophysics, which are devoted to the identification of minerals, energetic and natural resources. The National Group of Solid Earth Geophysics was constituted in 1978 by CNR for promoting, developing, and coordinating researches related to Solid Earth Geophysics. The limited annual financial budget has conditioned the realisation of relevant multi-disciplinary projects. Nevertheless, important results were obtained in all different fields of Geophysics and were disseminated during the annual conference of the Group. A summary review of the main topics treated during the last conference is given here and some ideas for future research projects are presented. [Italian] La Geofisica della Terra Solida e' quella branca delle scienze e delle tecnologie che prende in considerazione dei fenomeni connessi con le caratteristiche fisiche della parte solida della Terra. La complessita' della costituzione della Terra e della sua evoluzione nel tempo implica che vengano prese in considerazione tutte le fenomenologie che si riescono a misurare e che costituiscono branche diverse della Geofisica: la Sismologia, la Gravimetria, la Magnetometria, la Geotermia, la Geodesia, il Geoelettromagnetismo, la Geofisica applicata. Ognuna di queste branche della Geofisica ha avuto in passato uno sviluppo quasi del tutto indipendente con collaborazioni o integrazioni dirtte ad obiettivi specifici, limitati anche nel tempo

  20. Transit Oriented Development: una soluzione per il governo delle aree di stazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Enrica Papa

    2008-03-01

    Full Text Available I processi di diffusione e dispersione insediativa, la crescente crisi da congestione, la disponibilità di aree libere a seguito di dismissione di impianti industriali in aree strategiche della città, i consistenti investimenti in infrastrutture di trasporto su ferro in ambito urbano e regionale sono elementi chiave che hanno contribuito alla diffusione di teorie e pratiche per uno “sviluppo urbano orientato al sistema di trasporto pubblico su ferro”: il Transit Oriented Development- TOD. Questo termine, introdotto per la prima volta da Calthorpe nel 1993, sintetizza teorie e metodi volti a favorire uno sviluppo metropolitano policentrico i cui poli sono i Transit Villages ovvero comunità urbane ad alta densità e mixitè funzionale che si sviluppano intorno alle stazioni della rete su ferro. Nelle aree in espansione o in trasformazione il TOD propone la costruzione di nuovi centri urbani di elevata qualità urbana in aree della città consolidata il TOD prevede il riempimento dei vuoti esistenti ed interventi di riqualificazione urbana. Da molti anni si stanno mettendo in pratica questi principi prevalentemente negli Stati Uniti, dove la disponibilità di suoli e la necessità di limitare fenomeni di sprawl urbano hanno favorito la diffusione delle pratiche TOD in molte città. In Europa questo tipo di interventi non è ancora molto diffuso, a meno di alcuni casi specifici. L’articolo, partendo da queste premesse, vuole contribuire ad affrontare alcune questioni centrali: in quali modo è possibile “esportare” i metodi e le tecniche del TOD nelle città Europee e in particolare in Italia? Quali sono gli strumenti e le procedure per la definizione degli interventi? A partire da uno studio della letteratura scientifica e dall’analisi di casi di studio internazionali il paper propone alcune prime risposte attraverso una proposta di metodo per l’applicazione delle pratiche TOD nelle aree metropolitane italiane.

  1. Origini della vita

    CERN Document Server

    Dyson, Freeman

    1987-01-01

    Spirito, irrequieto, eccezionalmente colto, Freeman Dyson è lontanissimo dallo stereotipo dello scienziato chiuso nella torre d'avorio della propria specializzazione. In questo saggio egli prende la parola, lui fisico teorico ed esperto di problemi degli armamenti, nel dibattito sull'origine della vita. Un tema che, fino a ieri oggetto di esercitazioni teoriche a sfondo filosofico, comincia ad acquistare una dimensione concreta grazie alle possibilità di verifica sperimentale consentite dai progressi della biologia molecolare e dalle tecniche di simulazione al calcolatore.

  2. Environmental impact of heavy metals. Vanadium; Impatto ambientale da metalli pesanti. Il vanadio (V)

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Bressa, G. (comp.)

    2001-09-01

    In this paper is presented the environmental impact of vanadium production, environmental distribution biological accumulation are reported. [Italian] Il vanadio (V) e' un metallo scarsamente presente in natura, classificandosi al 21mo posto dopo l'arsenico per abbondanza nella crosta terrestre. Tuttavia e' rinvenibile nell'atmosfera di aree industrializzate dove si utilizzano il carbone fossile e l'olio combustibile. Infatti fonti principali di inquinamento ambientale sono costituiti dai greggi petroliferi che contengono in soluzione una serie di metalli tra cui il vanadio. Per inalazione di polveri contenenti V si hanno generalmente effetti sull'apparato respiratorio con irritazione nasale ed epistassi, bronchiti ed enfisema polmonare, mentre a livello nervoso si manifestano effetti neurotossici sul centro vasomotori e sul controllo nervoso della contrazione cardiaca, con riduzione complessiva della funzionalita' cardica. Recentemente e' stato osservato che il V esercita effetti allergici ed infiammatori.

  3. Black Mirror: “The National Anthem”. Arte, media e la dissoluzione della democrazia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pierluigi Musarò

    2014-12-01

    Full Text Available Black Mirror è una serie televisiva britannica che, con irriverente satira, ci mette di fronte al “lato oscuro” della tecnologia odierna, l’assuefazione da essa causata, gli effetti inquietanti sulle nostre vite. Riprendendo il tema del nostro disagio contemporaneo con molti decenni di distanza, i sei episodi della serie televisiva, pur ambientati in “realtà” differenti, sembrano, come uno specchio, metterci di fronte alla nostra esistenza, costringendoci a riflettere – in modo amaro e a tratti macabro – sul nostro stile di vita, sulle nostre emozioni e relazioni, sino al nostro modo di intendere e praticare la politica nell’attuale società dello spettacolo. In questo saggio viene analizzato il primo episodio, The National Anthem, un thriller politico tragicomico, con toni da apocalisse, attraverso cui  l’autore denuncia come essere di fronte allo schermo (piuttosto che nello schermo, spendendo buona parte delle nostre giornate all’interno di mondi virtuali dove mettiamo in atto le nostre performance, non abbia più nessuna forza moralizzatrice se non quella dell’auto-espressione spettatoriale.

  4. LIPSI. IL LESSICO DI FREQUENZA DELL’ITALIANO PARLATO IN SVIZZERA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimo Prada

    2010-09-01

    Full Text Available L'articolo illustra le caratteristiche del LIPSI, il lessico di frequenza dell'italiano parlato in Svizzera.  Il LIPSI, elaborato con metodi di linguistica computazionale sulla base di  materiali linguistici raccolti sul campo, è il risultato di una ricerca durata quattro anni realizzata nell'ambito dei progetti dell' OLSI (Osservatorio linguistico della Svizzera italiana, istituito per la promozione della lingua e della cultura del Cantone Ticino.  Il LIPSI non solo fornisce la lista di frequenza di circa 13.000 parole dell'italiano parlato nel Cantone Ticino e nelle Valli Grigioni italiane, ma la confronta con quella del LIP e di altri strumenti di statistica linguistica  apparsi in Italia, e approfondisce alcuni aspetti che chiariscono meglio i contorni dell'italiano "statale" svizzero. Tale denominazione  si fonda su ragioni di natura sia geografica-politica-amministrativa sia interne alla varietà e propone una considerazione dell'italiano come una lingua pluricentrica, una lingua cioè che presenta accanto al tradizionale centro metropolitano italiano, imperniato sul modello fiorentino assorbito nella lingua letteraria con apporti di altre varietà, un altro centro almeno parzialmente autonomo di irradiazione e di sviluppo, quello della Svizzera italiana. Il LIPSI si configura inoltre come strumento metodologico importante per la ricerca e la didattica nell'ambito dell'italiano L1/L2.   This article illustrates the characteristics of LIPSI, the frequency lexicon of Italian spoken in Switzerland. LIPSI was compiled using computational linguistics methods based on materials collected in the field. It is the result of a four-year study carried out as part of OLSI (Osservatorio linguistico della Svizzera italiana, an institution which promotes the language and culture of Canton Ticino. LIPSI not only supplies a frequency list of about 13,000 Italian words spoken in Canton Ticino and the Italian Grigioni Valley, but it also compares this

  5. Il libro di fisica

    CERN Document Server

    Asimov, Isaac

    1986-01-01

    Isaac Asimov, illustre studioso e brillante divulgatore scientifico, ma anche grandissimo scrittore di science fiction, ha costruito questa volta una vera e propria «biografia delle scienze fisiche». Il presente volume, che nel mondo anglosassone è diventato una «bibbia della fisica», ci introduce, in forma semplice ma rigorosa, ai segreti dei quasar e dei buchi neri, dei quark e degli acceleratori di particelle, dell'intelligenza artificiale e delle fonti di energia, sia essa quella «sporca» sia quella «pulita». Un vero, completo manuale, ma anche un «romanzo» affascinante sia per il profano sia per l'uomo di scienza.

  6. Il portale del Servizio Geologico d’Italia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Loredana Battaglini

    2006-12-01

    politiche di businness agreement tra le varie major. L'utilizzo dei dispositivi GPS è davvero ancora arenato alla semplice ricerca di un percorso o di un indirizzo da raggiungere? L'uso di tali apparecchiature può inserirsi all'interno di target quali l'intrattenimento e le attività ricreative? Negli ultimi anni stiamo riscoprendo la bellezza della natura e il piacere di dedicarci ad una serie di attività sportive outdoor che ci conciliano con essa, unendo ai benefici della mente quelli del corpo derivanti da una corretta sollecitazione della propria frequenza cardiaca. Questa mia relazione vuole essere un diario di viaggio nelle quotidiane attività all'aria aperta di un atleta non professionista, praticate durante le quattro stagioni sfruttando le tecnologie legate alla triangolazione satellitare.

  7. Il portale del Servizio Geologico d’Italia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Loredana Battaglini

    2006-12-01

    Full Text Available Nell'ultimo decennio gli straordinari sforzi tecnologici hanno evoluto il settore geomatico e portato enormi vantaggi nell'ambito dei cosiddetti servizi a valore aggiunto. Tuttavia la svalutazione commerciale del sistema di navigazione satellitare ha fatto del navigatore un oggetto di uso comune, quasi alla pari del più quotato telefono cellulare. Scemata la corsa al cellulare più modaiolo è subentrata quella al navigatore satellitare più tecnologico con cartografia e punti di interesse più aggiornati. E' assai frequente trovare commercializzazioni degli operatori di telefonia che unisconoal dispositivo mobile il sistema di navigazione, grazie anche apolitiche di businness agreement tra le varie major. L'utilizzo dei dispositivi GPS è davvero ancora arenato alla semplice ricerca di un percorso o di un indirizzo da raggiungere? L'uso di tali apparecchiature può inserirsi all'interno di target quali l'intrattenimento e le attività ricreative? Negli ultimi anni stiamo riscoprendo la bellezza della natura e il piacere di dedicarci ad una serie di attività sportive outdoor che ci conciliano con essa, unendo ai benefici della mente quelli del corpo derivanti da una corretta sollecitazione della propria frequenza cardiaca. Questa mia relazione vuole essere un diario di viaggio nelle quotidiane attività all'aria aperta di un atleta non professionista, praticate durante le quattro stagioni sfruttando le tecnologie legate alla triangolazione satellitare.

  8. Un manoscritto smarrito della «Vita nuova»

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marzia Festa

    2015-12-01

    Full Text Available L’articolo si concentra sul codice di Pesaro della Vita nuova, di cui Donato Pirovano ha recentemente constatato lo smarrimento. Di fronte a tale perdita, non sappiamo se temporanea o permanente, ci siamo posti alcuni interrogativi. Con l’obiettivo di rispondere a questa serie di domande, è stata presa in esame una l’edizione pesarese (1829, esemplata sul codice disperso. Al fine di accertare se l’edizione sia considerabile sostitutiva di P, abbiamo svolto una collazione tra questa e il manoscritto, servendoci dei dati del codice tramandatici da Michele Barbi nella sua edizione della Vita Nuova del 1932. Il risultato a cui siamo giunti, al termine del confronto, ha decretato che l’edizione pesarese non può essere ritenuta una copia perfetta di questo prezioso testimone, perché troppe sono le discordanze tra i due testi, ma è pur vero che, data la sua stretta affinità con il codice, ne rimane una ricca e importante testimonianza.This paper addresses the recent disappearance of the Pesaro codex of the Vita nuova, as lately ascertained by Donato Pirovano. Without knowing if this loss is temporary or permanent, some questions concerning its possible recovery through a copy of the original manuscript need to be asked. The object of his study is to answer these questions through the analysis of a potential descriptus. Only the 1829 Pesaro edition, copied from the missing manuscript, seemed to be eligible for this role. To ascertain whether this edition was asuitable substitute for thr Pesaro codex, I collated it with passages copied directly from the manuscript by Michele Barbi in his 1932 edition of the Vita Nuova. Even though the great number of discordances suggests that the former cannot be considered a copy of the original, its value as testimony still holds true.

  9. Simboli apparenti: ricerca qualitativa sull'estetica dell'ipod

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Riccardo Esposito

    2009-04-01

    Full Text Available Ormai i lettori di file mp3 - l’algoritmo di compressione per i brani musicali digitalizzati - sono entrati nel ventaglio delle tecnologie di uso comune, soprattutto per quanto concerne l’universo giovanile. All’interno dell’infinita varietà di marche e modelli però, possiamo sostenere con buona sicurezza che l’iPod, il lettore mp3 della Apple, ha saputo conquistarsi una buona fetta di mercato. I motivi del suo successo commerciale si legano a diversi elementi, tra i quali non possiamo far a meno di citare la capacità dell’iPod di assorbire le interpretazioni simboliche proposte dai suoi fruitori, un processo quasi sconosciuto agli altri lettori mp3. L’iPod non viene inteso sic et simpliciter come un oggetto con relativa funzione ma anche come simbolo, un contenitore di significati mutevoli che gli individui utilizzano per comunicare ai propri simili la loro solidarietà nei confronti del “pensiero Apple”. Ma non solo: se tutto ciò fosse vero, potremmo anche immaginare questo lettore mp3 investito da valori estetici a tal punto da trasfigurarsi in orpello da abbinare con il soprabito. È possibile, quindi, pensare all’iPod non solo come lettore di file mp3 ma anche come un qualsiasi monile, gioiello e/o accessorio del proprio abbigliamento? Questa domanda rappresenta la base della ricerca che verrà approfondita nel seguente saggio, un lavoro che tramite l’utilizzo di tecniche appartenenti all’universo della ricerca qualitativa cerca di dare possibili risposte - mai definitive - ai precedenti quesiti.

  10. QUESTIONI ATTRIBUTIVE NEL MEDIOEVO SPAGNOLO "IL LIBRO DE ALEXANDRE"

    OpenAIRE

    MERCURI, LOREDANA

    2011-01-01

    Oggetto di studio è stato il Libro de Alexandre, un poema spagnolo della prima metà del XIII secolo, di cui si è tentata un'attribuzione più certa utilizzando un nuovo sistema informatico. Gli studi critici finora effettuati, infatti, sono discordi sull’argomento, poiché i due manoscritti conservati dell’opera riportano nella strofa finale del poema il nome di Juan Lorenzo de Astorga (ms. O) e il nome di Gonzalo de Berceo (ms. P). Nell'elaborato dopo aver introdotto i tratti che caratterizzan...

  11. Linee di credito e investimenti in Europa: evidenza dala crisi finanziaria

    NARCIS (Netherlands)

    Campello, M.; Giambona, E.; Graham, J.R.; Harvey, C.R.; Guida, R.; Mele, A.

    2012-01-01

    Durante la crisi finanziaria del 2008-2009, con l’assottigliarsi della liquidità e dei profitti, molte imprese sono state obbligate ad affidarsi a linee di credito bancarie. Sorprendentemente, si conosce ben poco riguardo a questi piani di credito in una normale situazione di mercato; ancora meno si

  12. Analysis of the innovation needs of SME; Analisi della domanda di innovazione delle PMI

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Sabattinin, A; Finelli, A; Rappini, R; Zacchiroli, R. [ENEA, Centro Richerche `E. Clementel`, Bologna (Italy)

    1998-12-31

    Within an EU financial support (Innovation Relay-Centre IRENE), was set up and tested a method to identify the innovation needs of SMEs. This method, based on firm visits and audits, has proved successful as it is possible to contact firms which find it difficult to approach research centres. These firms are left on their own towards innovation and they cannot evaluate the energetic and environmental implications of introducing a new process or carrying out a new product. The results obtained have highlighted that it is possible to realise a very interesting action of technological transfer starting from the requests for innovation and by means of direct contacts and relationships between firms and research centres. When the SMEs are directly involved they become aware of energetic and environmental problems and, in general, of the engagement that Italy undertook during the conference held in Kyoto. This method is particularly useful to the research centres to which firms can point out and transfer their needs. [Italiano] Nell`ambito di un finanziamento comunitario (Innovation Relay-Centre IRENE), e` stato messo a punto e testato un metodo per l`individuazione della domanda di innovzione delle PMI. Il metodo, basato su visite aziendali e audit, si e` dimostrato particolarmente efficace perche` permette di approcciare anche aziende che hanno grandi difficolta` ad avvicinarsi al mondo della ricerca. Queste imprese sono sole nei confronti dell`innovazione e non sono in grado di valutare quali possano essere le implicazioni, anche energetiche o ambientali, consguenti all`introduzzione di un nuovo processo o alla realizzazione di un nuovo prodotto. I risultati ottenuti hanno evidenziato che, partendo dalla domanda e attraverso il contatto diretto e il dialogo con le strutture di ricerca, e`possibile realizzare interventi di trasferimento tecnologico di grande interesse. Il coinvolgimento diretto permette altresi` di sensibilizzare le PMI sulle problematiche energetiche

  13. Interventi della banca Centrale: sterilizzare o non sterilizzare? (Central bank intervention: to sterilise or not?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    J.C. INGRAM

    2013-12-01

    Full Text Available Il ' Gruppo dei Cinque ' ha recentemente deciso di coordinare le loro politiche di intervento sui mercati dei cambi al fine di influenzare i tassi di mercato . Diversi commentatori hanno sostenuto che tale intervento non elimina il problema di fondo , che è l'equilibrio di squilibrio pagamenti . L'autore sostiene che questo punto di vista può essere sbagliato quando i flussi di capitali si presumono essere autonomi  .The 'Group of Five' recently agreed to co-ordinate their policies for intervention on the foreign exchange markets in order to influence market rates. Several commentators have argued that such intervention does not remove the basic problem, which is balance of payments disequilibrium. The author argues that this view may be wrong when capital flows are assumed to be autonomous. Intervention under these circumstances may reduce or eliminate capital flows from countries in balance of payments surplus, and so bring about an appreciation in the currency and a reduction in the balance of payments surplus. JEL: E58, F32

  14. Analysis of the situation of the vacuum in FTU; Analisi della situazione del vuoto di FTU (Resoconto del lavoro svolto dalla task force)

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Alessandrini, C.; Angelini, B.; Apicella, M.L.; Mazzitelli, G.; Pirani, S.; Zanza, V. [ENEA, Centro Ricerche Frascati, Rome (Italy). Dipt. Energia

    1999-01-01

    To analyze the situation of the vacuum in the FTU tokamak, on 22/5/96 was set up a task force to identify the problem(s) and to settle the operative and cleaning procedures. The main actions of the task force were: leak tests, automatic procedure to monitor on line the state of the machine vacuum and an exhaustive analysis of the work done before. The task force reviewed the outgassing measurements of the plastic materials inserted into the machine and was decided to repeat the test on the thermocouples. The results pointed out that the thermocouples are a practically infinite reservoir of water. The outcome of the task force was a set of new procedures and recommendations during both the operation of FTU and the shutdown periods. FTU is now operating at more acceptable plasma purity. [Italiano] Il 22/5/96 fu costituita una Task Force (TF) per analizzare le cause della `non pulizia` di FTU e per identificare le nuove procedure da seguire per la pulizia della camera da vuoto. Le azioni che la TF intraprese furono: leak tests, monitoraggio continuo dello stato del vuoto e revisione critica del lavoro fatto precedentemente. Vennero poi analizzate delle misure fatte a suo tempo sui materiali presenti nella camera da vuoto di FTU e, nel caso delle termocoppie, si decise di ripetere il test. Da questa seconda prova emerse che i cilindretti di queste termocoppie sono delle riserve inesauribili di acqua che vengono alimentate da ogni riapertura della macchina. Il lavoro della TF si concluse con una serie di procedure e raccomandazioni, da seguire prima di ogni riapertura della macchina e durante le campagne sperimentali a macchina fredda; tali procedure tengono conto del fatto che negli anni e` aumentata la quantita` di materiali plastici presenti nella camera da vuoto, soprattutto nei ports. FTU sta attualmente operando in condizioni piu` accettabili di pulizia della camera.

  15. L’inscrutabile voce della triade. I tintinnabuli di Arvo Pärt tra filosofia e liturgia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marcello La Matina

    2011-01-01

    Full Text Available Può il brusio di una voce essere anche il luogo di una lingua? E vale questa topica anche nel caso in cui la voce sia quella di uno strumento musicale? Queste domande sono alla base della indagine sulla tecnica compositiva della tintinnabulatio, inventata e sperimentata dal musicista estone Arvo Pärt (Paide, 1935. I tintinnabuli consistono di due elementi apparentemente contraddittori: la sonorità pastosa dello zvod (le campane della liturgia ortodossa russa e l’armonia della triade perfetta. Muovendo da un disco ricevuto in dono e dalla interpretazione in parte inedita di un passo di san Paolo, l’autore cerca di individuare il punto di articolazione dei tintinnabuli,  quella “grana” dove – come disse una volta Roland Barthes – una lingua incontra una voce. Il problema musicale sottende le interminabili discussioni trinitarie dell’Oriente cristiano  – qui per sfortuna solo accennate – e si manifesta nella figura dell’iconografo medievale Andrej Rublëv, cui il regista russo Tarkovskij ha dedicato, nel 1966, un denso e ispiratissimo film.   Could the rustling of a voice be also the place of a language?  And does it happen all the same, when the voice at issue is that of an instrumental body? Such questions are the basic ones for any inquiry into Arvo Pärt’s tintinnabuli—the technique invented and experienced by the famous Esthonian composer ( born in Paide, the 1935. It consists of  two seemingly conflicting elements: the doughy resonance of the zvot (i.e. the Russian liturgical set of bells; and the harmony of the perfect triad. The present paper moves from the personal memory of listening Pärt’s elegy Silouans Song. The delicate instrumental piece is said to conceal a prosodical calque of the voice of the famous staretz Silouan the Athonite (1866-1938. Silouan’s song —to use Barthes’ words—is the very place where “a language does meet a voice”.  Some interpretive consequences lead off such a

  16. Second order statistical analysis of US image texture; Analisi della tessitura delle immagini ecografiche con metodi statistici del secondo ordine

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Tanzi, F.; Novario, R. [Varese Ospedale di Circolo, Varese (Italy). Servizio di fisica sanitaria; Conte, L. [Varese Univ., Varese (Italy). Cattedra di biofisica e tecnologie biomediche; Tosetto, C.; Dimichele, R. [Milan Clinica Mangiagalli, Milan (Italy). Istituti clinici di perfezionamento; Goddi, A. [SME, Studio medico di diagnostica per immagini, Varese (Italy)

    1999-05-01

    The study reports the sonographic image texture of the neonatal heart in different stages of development by calculating numerical parameters extracted from the gray scale co-occurrence matrix. To show pixel values differences and enhance texture structure, images were equalized and then the gray level range was reduced to 16 to allow sufficiently high occupancy frequency of the co-occurrence matrix. Differences are so little significant that they may be due to different factors affecting image texture and the variability introduced by manual ROI positioning; therefore no definitive conclusions can be drawn as to considering this kind of analysis capable of discriminating different stages of myocardial development. [Italian] Scopo del lavoro e' la caratterizzazione della tessitura di immagini ecocardiografiche di neonati in diverse fasi dell'accrescimento mediante il valore di parametri ottenuti con il metodo della matrice delle co-occorrenze. Per evidenziare le differenze tra i pixel e quindi esaltare la tessitura, le immagini sono state elaborate mediante equalizzazione, successivamente sono state ridotte a 16 livelli di grigio al fine di avere alta frequenza di occupazione della matrice delle co-occorrenze. Nonostante alcuni confronti risultino significativi a livello del 95% dei casi, non si possono trarre conclusioni definitive circa la possibilita' di utilizzare questa metodica per disciminare fasi diverse della crescita miocardica, in quanto le differenze di tessitura sono cosi' lievi che possono essere ascrivibili alla normale variabilita' della tessitura introdotta dal metodo di acquisizione delle immagini e dal posizionamento delle regioni di interesse.

  17. L'autonomia della banca Centrale in Italia e in Europa. (Central bank independence in Italy and in Europe

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A. JOZZO

    2013-12-01

    Full Text Available I problemi che riguardano il rapporto tra le autorità monetarie ,del potere  esecutivo e potere legislativo è attualmente al centro di un dibattito politico ed economico , sia a livello nazionale che a livello europeo . A livello europeo il progresso dell'integrazione economica e monetaria solleva la questione dell'autonomia delle autorità monetarie responsabili della gestione valutaria . A livello nazionale la necessità di migliorare l'economia in Italia e ridurre l'inflazione spiega la proposta di aumentare l'indipendenza della Banca d' Italia  rispetto al Tesoro . Questi due aspetti sono tuttavia interdipendenti . Il presente lavoro fa riferimento al dibattito del dopoguerra che ha avuto luogo in Germania per quanto riguarda la ricostruzione di una banca centrale , al fine di analizzare il presente questione dell'indipendenza della banca centrale in Italia e in Europa The problems concerning the relationship between monetary authorities, executive and legislative powers is currently at the centre of a political and economic debate, both at the national and at the European level. At the European level the progress of economic and monetary integration raises the issue of the autonomy of monetary authorities in charge of currency management. At the national level the need to improve Italy’s economy and reduce inflation explains the proposal to increase the Bank of Italy’s independence with respect to the Treasury. These two aspects are, however, interdependent. The present work makes reference to the post-war debate that took place in Germany regarding the reconstruction of a central bank, in order to analyse the present issue of central bank independence in Italy and Europe.JEL: E58, F36

  18. Il problem solving aritmetico: analisi dei processi cognitivi e metacognitivi e illustrazione del software "Risolvere problemi aritmetici"

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonella D'Amico

    2010-01-01

    Full Text Available Il presente contributo esamina la letteratura relativa al problem solving matematico ed illustra uno strumento multimediale per la soluzione dei problemi aritmetici in bambini del secondo ciclo della scuola primaria e in bambini che presentano difficoltà in tale area. Il software presenta sia un modulo test, in cui vengono presentati problemi aritmetici di livello di difficoltà crescente, che un modulo di training. Il training è stato elaborato in base alle più recenti ricerche nell’area del problem solving matematico e prevede attività sulla comprensione, rappresentazione, categorizzazione e pianificazione del problema. Il training prevede inoltre particolari attività che stimolano l’uso della memoria di lavoro nella soluzione dei problemi. Il training si presenta come metacognitivamente orientato, in quanto i personaggi guida dell’ambientazione si configurano come compagni di studio che stimolano la riflessione metacognitiva rispetto alle attività affrontate.

  19. Spirochete della malattia di Lyme nelle zecche raccolte in uno studio di campo nell’Italia centrale (Regione Marche

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ilaria Pascucci

    2010-06-01

    Full Text Available La malattia di Lyme è la più diffusa malattia trasmessa da zecche in Italia. La provincia di Pesaro ed Urbino per le sue caratteristiche ecologiche può essere considerata area rischio per la patologia. Ciò nonostante, non sono ancora disponibili dati di campo per questa area, sebbene la malattia sia presente nei territori limitrofi. Al fine di indagare la presenza del ciclo della borreliosi di Lyme, è stato condotto, nell’area di interesse, uno studio di un anno durante il quale sono state raccolte zecche da cervidi selvatici, uomo e dall’ambiente, successivamente identificate e analizzate mediante PCR. Le zecche appartenenti alla specie Ixodes ricinus (la specie più frequente in tutte le raccolte sono state testate mediante tre diverse PCR per la ricerca di Borrelia burgdorferi s.l. Inoltre, per identificare le genospecie di Borrelia burgdorferi s.lcoinvolte, è stato amplificato e sequenziato un frammento della regione intergenica spaziatrice 5S-23S dell’ RNA ribosomiale. Il sequenziamento ha permesso di identificare due differenti genospecie: B. burgdorferi s.s. e B. lusitaniae, precedentemente coinvolte in casi umani di malattia di Lyme. Le informazioni riguardo le relazioni tra ospite, zecca e genospecie di B. burgdorferi s.l., confermando le notizie già presenti in letteratura per il bacino del Mediterraneo, mostrano come nell’area di interesse siano presenti le condizioni favorevoli allo sviluppo del ciclo della borreliosi di Lyme.

  20. Evolutionary Analysis of DELLA-Associated Transcriptional Networks

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Miguel A. Blázquez

    2017-04-01

    Full Text Available DELLA proteins are transcriptional regulators present in all land plants which have been shown to modulate the activity of over 100 transcription factors in Arabidopsis, involved in multiple physiological and developmental processes. It has been proposed that DELLAs transduce environmental information to pre-wired transcriptional circuits because their stability is regulated by gibberellins (GAs, whose homeostasis largely depends on environmental signals. The ability of GAs to promote DELLA degradation coincides with the origin of vascular plants, but the presence of DELLAs in other land plants poses at least two questions: what regulatory properties have DELLAs provided to the behavior of transcriptional networks in land plants, and how has the recruitment of DELLAs by GA signaling affected this regulation. To address these issues, we have constructed gene co-expression networks of four different organisms within the green lineage with different properties regarding DELLAs: Arabidopsis thaliana and Solanum lycopersicum (both with GA-regulated DELLA proteins, Physcomitrella patens (with GA-independent DELLA proteins and Chlamydomonas reinhardtii (a green alga without DELLA, and we have examined the relative evolution of the subnetworks containing the potential DELLA-dependent transcriptomes. Network analysis indicates a relative increase in parameters associated with the degree of interconnectivity in the DELLA-associated subnetworks of land plants, with a stronger effect in species with GA-regulated DELLA proteins. These results suggest that DELLAs may have played a role in the coordination of multiple transcriptional programs along evolution, and the function of DELLAs as regulatory ‘hubs’ became further consolidated after their recruitment by GA signaling in higher plants.

  1. l'isola di demetra e il destino di kore nelle poesie di dacia maraini1

    African Journals Online (AJOL)

    User

    infine, con il racconto biografico, Bagheria, uscito nel 1993,5 ci fornisce forse la chiave adatta a spiegare con risvolti più profondi il vincolo che la lega all'isola materna. Il libro è un viaggio affascinante nella memoria in cui rievoca luoghi, tempi, personaggi, odori e colori di tempi passati. Emerge la. Bagheria mitica della sua ...

  2. "In questo", il teatro gli scenari della commedia dell'arte "In this", the theater and the scenery of the commedia dell'arte

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Cuppone

    2001-01-01

    Full Text Available Il segreto della commedia dell'arte è stato nel paradosso di Maschera e Improvvisazione, Tipo Fisso e Testo Variabile, Conservazione e Innovazione. Per questo è stato nei secoli esaltata o denigrata: considerata reazionaria dalla Rivoluzione francese e esaltata come rivoluzionaria dai Romantici. Nel Novecento, Copeau, Mejerchol'd, Mnouchkine e Fo hanno dovuto fare i conti con questa ambivalenza. Dunque ciò che oggi si chiama commedia dell'arte è "reazionario" o "rivoluzionario"? "Popolare"o "populista"?The secret of the Commedia dell'Arte lies in the paradox between Mask and Improvisation, Fixed Character and Variable Text, Conservation and Innovation. Therefore along the centuries it has been exalted or vilified: considered as reactionary during the French revolution and praised by the romantics. In the 20th century Copeau, Meierhold, Mnouchkine and Fo faced this ambivalence. Is that which is today called commedia dell'arte "reactionary" or "revolutionary"? "Popular" or "populist"?

  3. Teorie del tutto la ricerca della spiegazione ultima

    CERN Document Server

    Barrow, John D

    1992-01-01

    «Come, quando e perché l’universo ha avuto origine? Questi interrogativi di carattere fondamentale sono stati fuori moda per secoli: gli scienziati ne diffidavano, teologi e filosofi se ne erano stancati. Poi, d’improvviso, gli scienziati hanno cominciato a porseli con la massima serietà, e i teologi si sono trovati, scavalcati, a dover tenere dietro alle teorizzazioni matematiche della nuova generazione di scienziati... Oggi i fisici credono di essersi imbattuti in una chiave capace di guidarci al segreto matematico che sta al cuore dell’universo: una scoperta che punta verso una “teoria del tutto”, una sorta di quadro onnicomprensivo di tutte le leggi di natura dal quale deve derivare, in modo logicamente ineccepibile, l’inevitabilità di tutto ciò che ci circonda. Una volta in possesso di questa stele di Rosetta cosmica, potremmo leggere il libro della natura in tutta la sua estensione temporale, e intendere ogni cosa che sia stata, che è e che sarà. Di questa possibilità si è sempre fa...

  4. Bambini stranieri con bisogni speciali: rappresentazione della disabilità dei figli da parte delle famiglie migranti e degli insegnanti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alain Goussot

    2010-02-01

    Full Text Available Interviste qualitative a genitori immigrati di bambine e bambini con disabilità: 5 interviste a Cesena e 4 interviste a Pescara. Somministrazione questionari ad insegnanti. La maggioranza dei bambini frequenta la scuola primaria e qualcuno la secondaria. Dalle interviste fatte ai genitori, in particolare le madri si hanno una serie di indicazioni sulla storia nella prima infanzia, su come i genitori vivono la disabilità dei propri figli in una condizione particolare che è quella dell'esperienza migratoria. Nella ricostruzione della storia migratoria abbiamo anche la ricostruzione delle storie cliniche dei bambini; alcuni con disabilità congenite (la maggior parte di tipo sensoriale (sordità, cecità , qualcuno con disabilità intellettiva, vi sono anche due casi con disabilità acquisite. la ricerca mette in evidenza quanto lo sguardo e il vissuto dei genitori sia fortemente condizionato da alcuni variabili: cultura di origine, condizioni e motivi dell'esperienza migratoria, evento traumatico che provoca la disabilità, condizioni dell'accoglienza in Italia, storia familiare, aspettative di guarigione dei genitori. Vi è anche una analisi del vissuto delle madri e del loro modo di concepire la relazione con il figlio disabile: vissuto e concezione fortemente condizionati dalla cultura della cura del proprio contesto di origine e dalle condizioni psico-affettive e sociali dell'inserimento della donna. Vi sono madri che arrivano in Italia pensando di curare e 'riparare' il figlio, vi è anche chi si trova in difficoltà nel combinare lo sguardo medico della neuropsichiatria infantile 'occidentale' con lo sguardo della cultura tradizionale del paese di provenienza. Quello che emerge dal lavoro è anche l'importanza del nesso madre-figlia/o disabile nonché la valorizzazione delle forme di maternage veicolate dalle madri migranti; forme che non coincidono sempre con quelle italiane. I casi di accompagnamento positivo sono dovuti all

  5. Franco Modigliani e l’oligopolio (Franco Modigliani and oligopoly

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Sylos Labini

    2012-04-01

    Full Text Available Conobbi  Franco Modigliani nel 1948. Avevamo interessi comuni in tre campi della teoria economica – Keynes e la disoccupazione, i rapporti fra meccanismi monetari e quelli reali, le forme di mercato e la formazione dei prezzi; in altri due campi, ampiamente esplorati da Modigliani, l’interesse comune era minore – mi riferisco ai problemi del risparmio e del ciclo vitale. Comune era anche l’amore per le verifiche empiriche e, su un piano diverso, sull’impegno civile. Intellettualmente ci siamo incontrati sulla questione della formazione dei prezzi in regime di oligopolio, che può essere visto, nelle sue diverse configurazioni, come la forma di mercato più frequente nell’economia moderna. Modigliani ha incorporato la formula della formazione e delle variazioni dei prezzi in oligopolio in due modelli econometrici, il primo elaborato negli Stati Uniti, il secondo in Italia. Negli ultimi anni Modigliani si fece promotore di un “Manifesto contro la disoccupazione nell’Unione Europea”, al quale collaborarono sei economisti europei (io ero fra questi e che ebbe poi l’adesione di un gran numero di economisti di tutto il mondo. Nel Manifesto giocano un ruolo di rilievo la funzione degli investimenti, concepita da Modigliani e da me in modi diversi ma complementari e il modello delle variazioni dei prezzi, visto con riferimento al problema dell’inflazione.   I met Franco Modigliani in 1948. We had common interests in three fields of economics - Keynes and unemployment, the relationship between monetary mechanisms and the real, forms of market and price formation, in two other fields, widely explored by Modigliani, the common interest was less - I am referring to the problems of saving and the life cycle. Was also common love for empirical tests and, on a different level, on civic engagement. Intellectually we met on the issue of price formation in an oligopoly, which can be seen, in its various forms, such as the

  6. «Peripezia» ed «estasi della catastrofe»: figure della tragedia nei romanzi di Proust e Joyce

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Raffaello Rossi

    2017-12-01

    Full Text Available L’articolo prende in esame la presenza di tematiche e strutture assimilabili all’estetica del tragico nelle opere di Marcel Proust e James Joyce,. Vengono in primo luogo confrontate le riflessioni sulla tragedia e sul concetto di tragico degli autori; successivamente viene considerato l’influsso esercitato da opere come la Phèdre di Racine e l’Hamlet shakespeariano, sia al livello di rimandi intertestuali nelle opere, che le loro effettive risonanze nei caratteri e trame della Recherche e di Ulysses. Si cerca infine di comprendere come il significato tragico degli eventi venga rielaborato al di là delle sue implicazioni estetiche.

  7. Environmental radioactivity networks in Italy, 1994-1997; Reti nazionali di sorveglianza della radioattivita' ambientale in Italia: 1994-1997

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Belli, M; Notaro, M; Rosamilia, S; Sansone, U [Agenzia Nazionale per la Protezione dell' Ambiente, Rome (Italy). Dipt. StatoAmbiente, Controlli e Sistemi Informativi, Unita' Interdipartimentale di Metrologia Ambientale

    1999-07-01

    This report contains the environmental radioactivity data collected in Italy from 1994 to 1997 by the National Environmental Radioactivity Networks of Italy. The National Environmental Protection Agency (ANPA) is law-fully responsible for publishing the environmental and dietary contamination data, provided by the organisations participating to the National Environmental Radioactivity Networks. The complete list of the participants is reported at the end of the present document. The National Environmental Radioactivity Networks of Italy are aimed at survey of the pattern of environmental and dietary contamination in order to assess the radiation doses which the Italian population may receive. The sampling networks have been designed on regional basis, to provide information on the average extent of environmental and dietary contamination. The sampling programmes are planned to obtain representative samples able to reveal the average situation both in time and space. To guarantee that the laboratories of the organisations participating to the National Environmental Radioactivity Networks, perform measurements with a certain degree of accuracy and maintain the quality of their systems, the National Environmental Protection Agency organises yearly an intercalibration programme of the analytical methods used for measuring radioactivity in food and environmental samples. The calibration programme is performed with the collaboration of the National Institute of Ionising Radiation Metrology (ENEA). Routine tests with transfer standards are used for accurate calibration, so that the results can be traceable to a common reference point. [Italian] Il presente rapporto contiene una sintesi dei dati di radioattivita' ambientale raccolti in Italia dal 1994 al 1997 nell'ambito delle Reti Nazionali di Sorveglianza della Radioattivita' Ambientale. Obiettivo principale delle Reti Nazionali e' il rilevamento dell'andamento della radioattivita' ambientale sul territorio nazionale, al

  8. Approssimazione all’edizione italiana della Cronica generale d’Hispagna et del regno di Valenza di Pere Antoni Beuter (Venezia, Gabriele Giolito de’ Ferrari, 1556: l’esemplare della “Biblioteca Civica” di Verona

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paola Bellomi

    2013-06-01

    Full Text Available Riassunto: Il presente saggio si propone come una prima approssimazione allo studio dell’edizioneitaliana della Cronaca generale d’Hispagna et del regno di Valenza di Pere Antoni Beuter, pubblicatanel 1556 a Venezia da Gabriele Giolito de’ Ferrari nella traduzione dello spagnolo Alfonso deUlloa. Quest’opera storiografica si inserisce in un contesto culturale importantissimo come quellodella Venezia del Cinquecento, particolarmente effervescente nel campo dell’editoria con figure diprim’ordine come Giolito e Ulloa. Il saggio si divide in tre momenti: il primo è costituito da unabreve introduzione sull’opera di Beuter e sulla traduzione di Ulloa; il secondo presenta la schedacatalografica dell’esemplare conservato presso la Biblioteca Civica di Verona; infine il terzo esponesinteticamente i contenuti della Cronaca.Parole chiave: Pere Antoni Beuter, Alfonso de Ulloa, Gabriele Giolito de’ Ferrari, Cronaca generaled’Hispagna et del regno di ValenzaAbstract: This essay is an approximation to the study of the the Italian edition of Pere AntoniBeuter’s Cronica generale d’Hispagna et del regno di Valenza, translated by the Spaniard Alfonso de Ulloa and published in Venice in 1556 by Gabriele Giolito de’ Ferrari. This chronicle is part of a majorcultural context, that of the Venice of the XVI century, very active in the emerging publishingbusiness with personalities such as Giolito and Ulloa. The essay is divided into three sections: 1. ashort introduction about the author and the translator; 2. the analytic description of the copy ofthe «Biblioteca Civica di Verona»; 3. the summaries of the contents of the Cronaca generale.Keywords: Pere Antoni Beuter, Alfonso de Ulloa, Gabriele Giolito de’ Ferrari, Cronaca generaled’Hispagna et del regno di Valenza, Biblioteca Civica di Verona

  9. Bricolage nei quarant’anni della Consob e dintorni

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Filippo Cavazzuti

    2015-12-01

    Full Text Available The article describes the institution of Consob, Italy's stock exchange supervisory commission, and the evolution of legislation and trends in corporate law. Text of the speech given at the conference "Mercato e Concorrenza", 18 November 2015, organised the Accademia dei Lincei with Economia civile.

  10. L'esperienza della Grande Guerra nell'autobiografia femminile in Gran Bretagna

    OpenAIRE

    Porzio, Barbara

    2009-01-01

    Il presente lavoro è incentrato sull’analisi delle autobiografie femminili della prima guerra mondiale pubblicate in Gran Bretagna negli anni Trenta del secolo scorso. Nell’introduzione, dopo una breve riflessione di carattere teorico e metodologico sul genere autobiografico ed alcune considerazioni sul contesto storico-culturale in cui nacquero tali opere, viene rintracciata una griglia di argomentazioni retoriche ricorrenti che se da un lato non consentono di ipotizzare l’esistenza di un so...

  11. Il progetto Siria: una proposta di archiviazione, ricerca e presentazione dati per Gortina e Mitropolis

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Isabella Baldini

    2010-03-01

    Full Text Available Il Progetto SIRIA, sviluppato nell’ambito di un progetto strategico del Dipartimento di Archeologia dell'Università di Bologna, è un sistema centralizzato per la gestione, la ricerca e la presentazione della documentazione archeologica. Il sistema è in grado di gestire, all'interno di un database relazionale, le classi di informazioni principali generate dalla ricerca archeologica: dati alfanumerici-tabulari, dati spaziali, immagini e in generale tutti i tipi di file che necessitano di essere archiviati. L'architettura del database, organizzata in un modo flessibile, consente agli utenti di utilizzare, in una struttura comune, gruppi specifici di informazioni (plug-in. L'obiettivo è andare incontro alle istanze dei singoli studiosi permettendo loro di organizzare liberamente i propri dati; inoltre, consentire l’integrazione dei dati e un allargamento della scala di riferimento dei singoli progetti. Il Progetto SIRIA aderisce alla filosofia e agli scopi del movimento open source: il codice è rilasciato sotto la licenza libera software GPLv3.

  12. La parola a mamme e papà: cosa pensano i genitori della propria efficacia educativa e dei bisogni delle famiglie

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandra Gigli

    2010-02-01

    Full Text Available Famiglie in crisi, genitori assenti, distratti, tendenti alla delega che non fanno fronte alle proprie responsabilità, incapaci di porre limiti e regole ai propri figli: lo stereotipo negativo di “famiglia incapace di educare” sembra ormai consolidato e socialmente condiviso anche da parte di molti operatori dei servizi per la prima infanzia. Per evitare atteggiamenti giudicanti che possono ulteriormente indebolire il ruolo educativo delle famiglie ed ostacolare lo sviluppo di un rapporto di cooperazione, per evitare che si sviluppi sfiducia reciproca tra educatori/insegnanti e genitori, la presente ricerca è stata finalizzata a comprendere il punto di vista dei genitori su una serie di elementi caratterizzanti il “quotidiano dell’educazione” in famiglia. Con la rilevazione effettuata, tramite focus group e questionari, si è cercato di mettere a fuoco il punto di vista dei genitori, di bambini in età 0-6, su alcuni temi tra cui: cosa si inceppa e cosa ostacola l’esercizio delle funzioni normative da parte di padri e madri; il modo in cui vengono condivise le funzioni di cura nella coppia; le coordinate della rete sociale che può sostenere le famiglie nel loro compito; lo stato di salute della relazione educativa e le idee di “buona educazione” più diffuse.

  13. Il fondamento ultimo e l’ultimo fondamento

    OpenAIRE

    Belloni, Claudio

    2016-01-01

    L’ontologia di Franz Rosenzweig è costituita da tre elementi (Dio, mondo, uomo) irriducibili l’uno all’altro. Nelle intenzioni del filosofo, tale tripartizione del “nuovo pensiero” si contrappone all’intera tradizione della “vecchia filosofia”, la quale, invece, tende a ricondurre il tutto a unità, operando riduzioni ontologiche inaccettabili. «Dalla Jonia fino a Jena» – dal «Tutto è acqua» di Talete al «Tutto è Spirito» di Hegel – il pensiero ha di volta in volta creduto di poter ricondurre ...

  14. La teoria della conoscenza scientifica da Kant ai giorni nostri

    CERN Document Server

    Enriques, Federigo

    1983-01-01

    Questo libro uscì in francese nel 1938, l'anno in cui le leggi razziali avevano allontanato Federico Enriques dall'insegnamento e da ogni attività pubblica del nostro paese, e appare ora per le prima volta in traduzione originale italiana. Appartiene, dunque, alla fase produttiva dell'"ultimo Enriques"; e rientra in quel genere di scritti cui concordemente si riconosce il merito di avere introdotto fra i primi in Italia l'interesse per lo studio della storia del pensiero scientifico.

  15. Quality of the Fosso della Casaccia: analysis of the macroinvertebrates colonizing artificial substrates; Stato di qualita` del fosso della Casaccia: analisi dei macroinvertebrati che colonizzano substrati artificiali

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Prato, S.; Morgana, J.G.; Antonelli, D.; Folletto, A. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1999-01-01

    Aim of this work is to analyse the environmental quality of a small stream, the Fosso della Casaccia, flowing near Research Centre of ENEA (Rome, Central Italy). The study was carried out comparing zoo benthic communities of two sampling sites, chosen upstream and downstream the sewage of the Research Centre. Macro invertebrates were sampled using artificial substrates and standard hand net. Taxa number and distribution along along the watercourse were compared. Moreover, biotic index values (I.B.E.=Indice Biotico Esteso) were calculated using data on macro invertebrates collected with both sampling methodologies. Artificial substrates were also useful in establishing colonization patterns at each sampling site, and bio masses of individuals belonging to different trophic groups. The results show the greater sampling effectiveness of artificial substrates, confirming their usefulness for establishing the environmental quality. [Italiano] Il presente lavoro prende in considerazione la qualita` ambientale del Fosso della Casaccia, un piccolo corso d`acqua che scorre in prossimita` del Centro di Ricerche ENEA Casaccia (Italia Centrale). Lo studio e` stato realizzato in base al confronto fra le comunita` zoobentoniche di due stazioni sperimentali situate a monte e a valle dello scarico di acque reflue del centro. Il campionamento dei macroinvertebrati e` stato effettuato utilizzando due diversi metodi di raccolta: i substrati artificiali e il retino immanicato standard. Gli organismi sono stati classificati in unita` sistematiche, e si e` analizzata la loro distribuzione lungo il corso d`acqua. Inoltre sono stati calcolati i valori degli indici biotici I.B.E. (Indice Biotico Esteso) utilizzando i dati ottenuti con le due metodologie di campionamento. L`uso di substrati artificiali in ogni stazione di campionamento e` stato utile anche per stabilire il tipo di colonizzazione, l`abbondanza e le biomasse degli individui appartenenti ai vari gruppi trofici. I nostri

  16. Environmental radioactivity networks in Italy, 1994-1997; Reti nazionali di sorveglianza della radioattivita' ambientale in Italia: 1994-1997

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Belli, M.; Notaro, M.; Rosamilia, S.; Sansone, U. [Agenzia Nazionale per la Protezione dell' Ambiente, Rome (Italy). Dipt. StatoAmbiente, Controlli e Sistemi Informativi, Unita' Interdipartimentale di Metrologia Ambientale

    1999-07-01

    This report contains the environmental radioactivity data collected in Italy from 1994 to 1997 by the National Environmental Radioactivity Networks of Italy. The National Environmental Protection Agency (ANPA) is law-fully responsible for publishing the environmental and dietary contamination data, provided by the organisations participating to the National Environmental Radioactivity Networks. The complete list of the participants is reported at the end of the present document. The National Environmental Radioactivity Networks of Italy are aimed at survey of the pattern of environmental and dietary contamination in order to assess the radiation doses which the Italian population may receive. The sampling networks have been designed on regional basis, to provide information on the average extent of environmental and dietary contamination. The sampling programmes are planned to obtain representative samples able to reveal the average situation both in time and space. To guarantee that the laboratories of the organisations participating to the National Environmental Radioactivity Networks, perform measurements with a certain degree of accuracy and maintain the quality of their systems, the National Environmental Protection Agency organises yearly an intercalibration programme of the analytical methods used for measuring radioactivity in food and environmental samples. The calibration programme is performed with the collaboration of the National Institute of Ionising Radiation Metrology (ENEA). Routine tests with transfer standards are used for accurate calibration, so that the results can be traceable to a common reference point. [Italian] Il presente rapporto contiene una sintesi dei dati di radioattivita' ambientale raccolti in Italia dal 1994 al 1997 nell'ambito delle Reti Nazionali di Sorveglianza della Radioattivita' Ambientale. Obiettivo principale delle Reti Nazionali e' il rilevamento dell'andamento della radioattivita

  17. Includere fa la differenza? Il punto alla luce delle evidenze empiriche

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lucia Donata Nepi

    2013-09-01

    Full Text Available Il dibattito sull’educazione inclusiva ruota, tipicamente, intorno a due argomenti: i principi e le evidenze empiriche. Sul piano dei principi l’inclusione concerne il diritto di tutti gli studenti, compresi quanti sperimentano difficoltà di diversa natura, di avere accesso all’istruzione all’interno della scuola ordinaria. Ma una scuola che include è anche una scuola efficace? Che impatto ha l’inclusione sul rendimento degli studenti con bisogni speciali e dei loro compagni a sviluppo tipico? Qual è l’impatto sulla partecipazione sociale di tutti gli studenti? Ad oggi sappiamo che sul piano delle evidenze empiriche le risposte a queste domande sono molto lontane da risposte definitive. Lo scopo di questo lavoro è presentare lo stato dell’arte della ricerca internazionale sull’educazione inclusiva attraverso i risultati delle indagini più recenti.

  18. Interferenze sintattiche di origine romanza nelle parlate slovene occidentali: la strutturazione del sintagma aggettivale, della frase, del periodo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mitja Skubic

    1991-12-01

    Full Text Available Il Festeggiato si è occupato, a più riprese, delle interferenze linguistiche tra il mondo slavo e quello romanzo; ha dedicato, e dedica tutt'ora, una buona parte dell'energia e dell'attività scientifica all'istroromanzo, il quale istroromanzo sta in opposizione diglossica, quale registra basso, rispetto al serbocroato, da una parte, e all'italiano, e magari alla koinè veneta, dall'altra. Il Tekavčić ci ha offerto delle analisi interessanti ed esaustive, delle quali ha beneficiato anche questa rivista, nel campo semantico e lessicale. Non ha trascurato nemmeno problemi concernenti le interferenze sintattiche, e questo fin dalle sue ricerche sulla parlata di Dignano. Il problema della consecutio temporum, ad esempio.

  19. Il ruolo del topografo ieri, oggi e domani

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Bryn Fosburgh

    2012-04-01

    Full Text Available Bryn Fosburgh, vice presidente di Trimble e membro del comitato esecutivo della società, fornisce ai lettori di GEOmedia la sua visione del ruolo del topografo (e dunque del geometra, in Italia al giorno d’oggi.Come cambia il suo ruolo in questo contesto? Secondo Fosburgh il topografo è diventato un professionista della gestione, interpretazione, analisi e rappresentazione dei dati geospaziali; il suo nuovo ruolo dev’essere quello di guida per tutti gli utenti che hanno a che fare con questo tipo di dati. The Role of the Surveyor Yesterday, Today and TomorrowOver the past 50 years, advances in technology have increased the efficiency of the surveying profession, particularly in meas-urement  and  data  collection.  However,  the  new  technolo-gies—coupled with the decreasing population of professional surveyors worldwide—mandate that the surveyor’s role must and will change to managing, interpreting, analyzing and por-traying geomatics data. The surveyor must guide geospatial data consumers in a variety of related disciplines on how data is collected and used while maintaining a high level of data integrity.

  20. Il difficile rapporto tra cultura e mercato in Italia. Note a margine della ricerca "Le attività culturali e lo sviluppo economico: un esame a livello territoriale" / The difficult relationship between culture and market in Italy. Notes on the research “Le attività culturali e lo sviluppo economico: un esame a livello territoriale” (Non industrial cultural activities and economic growth: a territorial study

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ginevra Domenichini

    2013-01-01

    Full Text Available Il contributo presenta gli esiti della ricerca condotta da Enrico Beretta e Andrea Migliardi sulle interdipendenze tra il settore culturale italiano e il sistema produttivo del Paese; oggetto di analisi sono, in particolare, le attività culturali a contenuto non industriale – arti visive, spettacolo dal vivo, patrimonio artistico-culturale. Partendo dal presupposto che tali risorse possono in vari modi concorrere allo sviluppo, gli Autori propongono una analisi delle dimensioni e caratteristiche del settore da un punto di vista economico e gestionale-amministrativo. Le considerazioni avanzate in merito allo sfruttamento di tale risorsa e gli interventi di policy proposti per una sua corretta valorizzazione offrono un significativo contributo sotto il profilo teorico-conoscitivo e applicativo al dibattito, estremamente attuale, sul valore e le potenzialità di sviluppo, anche economico, del settore.   The paper presents the output of the research conducted by Enrico Beretta and Andrea Migliardi on the connections between the Italian cultural sector and the Country’s economy; the study focuses, in particular, on non industrial cultural activities which include the visual and performing arts and the heritage. Acknowledging their contribution to development, the Authors analyse the dimensions and characteristics of the sector both from an economic and administrative/managerial perspective. Their remarks on the current level of exploitation of such resource and the suggested policy recommendations for its enhancement represent a valuable contribution to the current debate on the value and development potentials of the sector.

  1. Dal divario Nord-Sud alla convergenza: il modelo dell'intervento straordinario a l'azione della Cassa per in Mezzogiorno, durante e oltre la golden age = From the North-South gap to the convergence: The model of the extraordinary intervention and the...

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Amedeo Lepore

    2012-07-01

    Full Text Available La storiografia incentrata sul tema della Cassa per il Mezzogiorno è molto ampia e si sviluppa in relazione non solo alle questioni generali riguardanti l’intervento straordinario, ma anche alle molteplici forme di articolazione settoriale e territoriale dell’iniziativa pubblica per la ripresa e lo sviluppo del Sud. Una ricostruzione puntuale delle vicende della Cassa, che per oltre un quarantennio– anche se con diversità di impostazione nelle varie fasi –ha operato come strumento delle strategie per lo sviluppo del Mezzogiorno, richiede un impegno molto approfondito. Tuttavia, anche senza effettuare una dettagliata cronistoria dell’attività dell’Ente, si può ricomporre una visione d’insieme, attraverso l’interpretazione di un modello di intervento pubblico collegato strettamente agli eventi economici concreti e all’andamento dei processi di industrializzazione che hanno interessato i territori meridionali.La scelta di una prospettiva di lungo periodo, imperniata sull’analisi dell’intervento straordinario nel suo complesso, ha permesso un giudizio più equilibrato su tutta l’epoca dell’azione “aggiuntiva” dello Stato per il recupero del divario meridionale, superando eccessive semplificazioni nella valutazione di quell’esperienza e confutando pareri sommari sui suoi risultati, spesso privi di fondamento. Al tempo stesso, una visione ampia ha fatto emergere un percorso in grado di associare il caso della Cassa per il Mezzogiorno, controverso e difficile, ma considerato anche un modello tra i più avanzati a livello internazionale, a un tema di grande importanza, come quello delle politiche di sviluppo adottate per affrontare i problemi dell’arretratezza economica e per avviare a soluzione i dilemmi del dualismo.L’analisi effettuata ha provato l’esistenza di un indiscutibile progresso economico nel periodo della golden age. Durante quell’epoca di prosperità non solo si realizzò un notevole avanzamento

  2. Dimensoni di impresa, divisioni del lavoro e ampiezza del mercato. (Firm size and the division of labor

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    B. CONTINI

    2013-12-01

    Full Text Available La recente pubblicazione del 1981 del Censimento industriale in Italia ha messo in evidenza un fenomeno di cui vi erano già stati alcuni segni da un certo numero di anni - il fatto che le imprese manifatturiere di ogni settore stanno riducendo le loro dimensioni. I dati indicano che sia l'aspetto di un gran numero di piccole imprese nuove e la riduzione del numero medio dei dipendenti delle imprese esistenti di tutte le dimensioni hanno contribuito a questo . Conclusioni simili sono state tratte per gli altri paesi europei. L'ipotesi dell'autore è che la riduzione osservata della dimensione media delle imprese è causata da due fattori concomitanti: ( 1 la maggiore rigidità della struttura dei costi complessivi delle imprese commerciali; ( 2 la maggiore incertezza nei mercati dei fattori e dei prodotti , il che rende le strutture organizzative più flessibili desiderabile .The recent publication of Italy’s 1981 Industrial Census has highlighted a phenomenon of which there had already been some signs for a number of years - the fact that manufacturing firms in every sector are reducing their size. The data indicate that both the appearance of a large number of small new firms and the reduction in the average number of employees in existing firms of all sizes have contributed to this. Similar conclusions have been drawn for other European countries. The author’s hypothesis is that the observed reduction in the average size of firms is caused by two concurrent factors: (1 the increased rigidity of the overall cost structure of business firms; (2 the increased uncertainty in both factor and product markets, which makes more flexible organisational structures desirable.JEL: L16, L60, O14

  3. Il fantasma dell'universo che cos'è il neutrino

    CERN Document Server

    Votano, Lucia

    2015-01-01

    Ben prima della luce, a un decimillesimo di secondo dal Big Bang, i neutrini sono apparsi nell'universo. Dopo un secondo il brodo primordiale si era raffreddato abbastanza da consentire loro di muoversi liberi e ancora oggi, dopo quasi quattordici miliardi di anni, sono numerosissimi. Ma che cosa sono i neutrini? Elusivi come fantasmi, camaleontici, viaggiano indenni attraverso la materia arrivando dritti sino a noi dagli angoli più remoti e nascosti dell'universo. Per saperne di più seguiremo i fisici che li studiano in laboratori sotterranei o in luoghi estremi come i ghiacciai polari o le profondità marine.

  4. Una teoria macroeconomica della distribuzione per disperdere le nebbie dell'economia. (A macro-distributive theory dispelling the econometric fog

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    S. WEINTRAUB

    2013-12-01

    Full Text Available L'opera presenta un modello lineare del settore del mercato privato dell'economia costruito in blocchi principali di Keynes , con alcuni pezzi forniti da Kalecki , Kaldor , e Robinson . L'autore sostiene che tale modello è ricco di promesse in virtù della sua portata e che risolve gran parte del mistero dei modelli econometrici e dimostra le circostanze in cui essi sono suscettibili di agire bene o male . Pedagogicamente , le idee di base sono facilemnte trasmissibilinella prima fase degli studi economici The work presents a linear model of the private market sector of the economy built out of the main blocks of Keynes with some pieces furnished by Kalecki, Kaldor, and Robinson. The author argues that such model is rich in promise by virtue of its scope and that it strips much of the mystery from econometric models and demonstrates the circumstances in which they are likely to perform well or badly. The consistent relations offer hospitable shelter for the theory of income, employment, price level, and income shares in a succinct design. Pedagogically, the elemental ideas are capable of transmission at an early stage in economic studies. JEL: E12

  5. Gates Wide Shut. Un’ipotesi comparatistica per lo studio delle gated communities

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Chiurato

    2014-10-01

    Full Text Available Il contributo indaga in una prospettiva comparatistica l’emergenza e l’evoluzione dell’immagine della “comunità fortificata” (gated community, con una particolare attenzione alla sua declinazione all’interno del genere romanzesco (I. Levin; J. G. Ballard; C. Piñeiro. Nato e sviluppatosi all’interno dell’immaginario anglosassone, tale paradigma postmetropolitano sembra infatti aver attecchito con successo in altri contesti storico-geografici, adattandosi plasticamente all’evoluzione del “discorso” della globalizzazione: dall’affermarsi delle retoriche del libero mercato tra gli anni Ottanta e Novanta; al risorgere delle ragioni della sicurezza e del territorio in coincidenza con l’inizio del nuovo millennio; per arrivare, infine, ai tempi più recenti della crisi economica. Lo scopo dell’analisi sarà quello di dimostrare in che misura questo “motivo” sia stato utilizzato per drammatizzare e tematizzare alcuni aspetti della correlazione tra le due dimensioni della world literature (il locale e il globale tra cui: il controllo e la gestione del movimento di merci e persone attraverso la pianificazione urbana; la ridefinizione delle tradizionali opposizioni topologiche ereditate dalla modernità (dentro/fuori, centro/periferia; la creazione di zone ibride, di nuovi paradigmi di appartenenza ed esclusione e di nuove “comunità immaginate”.The aim of the paper is to analyse, in a comparative perspective, the emergence and the evolution of the gated community’s image within the novels of the last four decades (I. Levin; J. G. Ballard; C. Piñeiro. Born and grown within the Anglo-Saxon imagery, the gated community paradigm seems to have spread in different historical and geographical contexts, adapting itself to the different phases of the globalization “discourse”: from the rise of neoliberal rhetoric between the Eighties and the Nineties, through the reemergence of the problems connected to security control

  6. The deregulation of the Italian natural gas industry and diversification processes in the down-stream sector; I riflessi dell'apertura del mercato italiano del gas naturale sul riposizionamento strategico degli operatori nel settore down-stream

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Fazioli, R. [Ferrara Univ., Ferrara (Italy); Quaglino, S. [Cap Gemini Ernst and Young, Energy Division, Milan (Italy); Di Domenico, M. [Milan Bocconi Univ., Milan (Italy). Istituto di Economia delle Fonti di Energia

    2000-07-01

    The opening of the italian gas market , due to the privatisation and liberalisation process, has been implemented by the important normative evolution of this sector both at european and national level. The debate following this process in the gas market has focussed, basically, on the up-stream sector leaving aside the important down-stream sector also concerning gas local distribution and sales. In this article it is paid more attention to the down-stream sector considering the firms' evolution from a basic mono utility to multi utility and multi services organisational structure. This potential firms' evolution in the italian gas market will be considered also referring to specific international experience in this market. [Italian] L'apertura del mercato italiano del gas naturale e' la conseguenza, principalmente, dei processi di privatizzazione e liberalizzazione che sono seguiti alla normativa europea e nazionale che disciplinano tale mercato. Il dibattito seguito a questo processo si e' essenzialmente focalizzato sul settore up-stream e poca attenzione e' stata invece rivolta all'importante settore down-stream, ossia la distribuzione locale e la vendita. Su tale settore si focalizza l'attenzione di questo articolo nell'intento di delineare i possibili scenari di sviluppo delle imprese operanti che, da una semplice strutura mono-utility, si evolvano verso una struttura multi-utility e multi-service.

  7. Dinamiche e persistenza della povertà in Italia: Un’analisi con microdati panel di fonte ECHP

    OpenAIRE

    Francesco Devicienti; Valentina Gualtieri

    2004-01-01

    Questo articolo stima le probabilità di entrare e uscire dallo stato di povertà (poverty dynamics) e la sua persistenza in Italia negli anni ‘90, attingendo dalle fonti longitudinali dello European Community Household Panel, 1994-2001. Combinando le stime dei tassi di uscita con quelli di rientro, l’articolo propone una misura di persistenza che tiene conto degli spell ripetuti in povertà. L’analisi preliminare dei dati mostra che per circa il 46% della popolazione il reddito è al di sotto de...

  8. La teoria della letteratura di Nicolas Calas. Surrealismo, marxismo e psicanalisi in Foyers d’incendie

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A. D'Urso

    2013-10-01

    assenza a livello internazionale di un’analisi dettagliata di quest’opera, considerata ‘difficile’ e per questo spesso ricondotta frettolosamente sotto l’etichetta del ‘freudo-marxismo’. Quest’ultima non solo risulta confusionaria alla luce di una più attenta considerazione del contesto storico degli anni ’30, ma non permette di cogliere ciò in cui marxismo e freudismo sono effettivamente criticati, il che definirebbe più nettamente il carattere surrealista – eluso o dato per scontato dalla critica – di Foyers d’incendie. Nella prima metà di questo studio evidenzieremo quindi il ruolo del surrealismo nell’evoluzione critica di Calas rispetto al comunismo ortodosso, di cui ancora adottava il linguaggio prima di legarsi indubitabilmente al movimento di Breton. Mostreremo quindi la ricezione entusiastica di Foyers d’incendie tra i surrealisti e i motivi di quest’apprezzamento. Nella seconda metà, ci addentreremo maggiormente nei contenuti dell’opera che riguardano più specificamente la teoria della letteratura e la critica dell’ideologia che si possono trarre da Foyers d’incendie. A questo scopo – per la prima volta – riassumeremo la lettura di Calas della storia filosofico-letteraria e mostreremo il ruolo che hanno il materialismo dialettico (particolarmente quello dell’Engels dell’Origine della famiglia, della proprietà privata e dello Stato e la psicanalisi (così come la considera il surrealismo nel suo approccio.

  9. “barbari noi / chiama la vostra europa”. il personaggio esotico quale ...

    African Journals Online (AJOL)

    User

    ... Jüngere, l'opéra comique di Claude Godard d'Aucourt de Sain-Juste per François ... un fraintendimento di tipo anticheggiante e probabilmente come tale venne sentito .... benedizione della morente che invita in extremis il padre adottivo ad.

  10. Immagini del mondo e forme della politica in Max Weber

    OpenAIRE

    Alagna, Mirko Domenico

    2014-01-01

    L’idea della redenzione era di per sé antichissima, se in essa si include la liberazione dal bisogno, dalla fame, dalla siccità, dalla malattia e – infine – dalla sofferenza e dalla morte. Tuttavia la redenzione acquistò un significato specifico soltanto dove fu espressione di un’''immagine del mondo'' razionalizzata sistematicamente e di una presa di posizione in base a questa. Infatti ciò che la redenzione, secondo il suo senso e la sua qualità psicologica, voleva e poteva significare, dipe...

  11. L'assetto patrimoniale della Chiesa d'Inghilterra: un esempio di pragmatismo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cristiana Cianitto

    2014-10-01

    Full Text Available Il contributo, non sottoposto a valutazione, riproduce il testo della relazione tenuta al Convegno Internazionale organizzato dall’Università degli Studi di Palermo sul tema “Comunione anglicana e Chiesa cattolica tra passato e presente” (Auditorium Polo di Agrigento, 8-9 maggio 2014.SOMMARIO: 1. Il finanziamento delle confessioni in Europa: un’ipotesi - 2. La Chiesa di Inghilterra: un laboratorio di indagine - 3. L’ipotesi e la verifica in laboratorio: a Autosufficienza; b Affidabilità e trasparenza; c Uguaglianza - 4. L’indagine: conclusioni.ABSTRACT: The Church of England has been chosen has one of the privileged observatory to test the even-handedness model proposed by the RELIGARE project to govern the public funding of religious denominations. The key concepts of accountability, equality and self-support seems to be an appreciable way to manage the financial support of religious groups in a multifaith society.

  12. Collection of main international documents on the ethical principles of research and the main regulations on bioethics of the United States and of European Community; Raccolta sui principali documenti internazionali sui principi etici della ricerca e dei principali documenti legislativi degli Stati Uniti e della Comunita` Europea sulla bioetica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Scuderi, G. [Istituto Superiore di Sanita`, Rome (Italy). Lab. di Immunologia

    1998-12-31

    The collection includes an Italian translation of the main international documents on ethical principles of scientific research (the Nuremberg Code, the Helsinki Declaration, the Belmont Report) as well as the regulatory text of the United States (the Code of Federal Regulation Title 45, Part 46, that is the 45 Cfr 46) and the regulations of the European Community (the Good Clinical Practice and the Convention for the protection of human rights and dignity of the human being regards to the application of biology and medicine: convention on human rights and biomedicine). The informed consent and the human rights of human subjects involved in a clinical trial are discussed. Moreover, in the regulatory texts, legal rights of particular subjects, i.e. pregnant women, minors, fetuses, embrions, prisoners, are discussed; as well as the bioethics of organ transplantations. [Italiano] Contiene una traduzione in lingua italiana dei principali documenti internazionali sui principi etici della ricerca scientifica: il Codice di Norimberga, la dichiarazione di Helsinki e il rapporto Belmont; il testo legislativo degli Stati Uniti Code of Federal Regulation, capitolo 45 parte 46 (detto il 45 CFR 46) e la normativa della Comunita` Europea relativa alle norme di Good Clinical Practice e alla Convenzione per la protezione dei diritti dell`uomo e la dignita` dei soggetti umani relativamente alle applicazioni della biologia e medicina: Convenzione sui diritti dell`uomo e la biomedicina. Vengono trattati il consenso informato e i diritti umani delle persone che sono coinvolte in una sperimentazione clinica. Inoltre, nei testi normativi ci si riferisce anche ai diritti legali di soggetti particolari, ad esempio: donne in stato di gravidanza, minori, feti, embrioni, prigionieri; viene trattata, infine, l`etica dei trapianti d`organo.

  13. Collection of main international documents on the ethical principles of research and the main regulations on bioethics of the United States and of European Community; Raccolta sui principali documenti internazionali sui principi etici della ricerca e dei principali documenti legislativi degli Stati Uniti e della Comunita` Europea sulla bioetica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Scuderi, G [Istituto Superiore di Sanita` , Rome (Italy). Lab. di Immunologia

    1999-12-31

    The collection includes an Italian translation of the main international documents on ethical principles of scientific research (the Nuremberg Code, the Helsinki Declaration, the Belmont Report) as well as the regulatory text of the United States (the Code of Federal Regulation Title 45, Part 46, that is the 45 Cfr 46) and the regulations of the European Community (the Good Clinical Practice and the Convention for the protection of human rights and dignity of the human being regards to the application of biology and medicine: convention on human rights and biomedicine). The informed consent and the human rights of human subjects involved in a clinical trial are discussed. Moreover, in the regulatory texts, legal rights of particular subjects, i.e. pregnant women, minors, fetuses, embrions, prisoners, are discussed; as well as the bioethics of organ transplantations. [Italiano] Contiene una traduzione in lingua italiana dei principali documenti internazionali sui principi etici della ricerca scientifica: il Codice di Norimberga, la dichiarazione di Helsinki e il rapporto Belmont; il testo legislativo degli Stati Uniti Code of Federal Regulation, capitolo 45 parte 46 (detto il 45 CFR 46) e la normativa della Comunita` Europea relativa alle norme di Good Clinical Practice e alla Convenzione per la protezione dei diritti dell`uomo e la dignita` dei soggetti umani relativamente alle applicazioni della biologia e medicina: Convenzione sui diritti dell`uomo e la biomedicina. Vengono trattati il consenso informato e i diritti umani delle persone che sono coinvolte in una sperimentazione clinica. Inoltre, nei testi normativi ci si riferisce anche ai diritti legali di soggetti particolari, ad esempio: donne in stato di gravidanza, minori, feti, embrioni, prigionieri; viene trattata, infine, l`etica dei trapianti d`organo.

  14. Visiting the Theatre of War: Fortresses, battlefields, and the bellicose past of the southern Low Countries (1697-1750

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gerrit Verhoeven

    2014-10-01

    Full Text Available Visitando il teatro della guerra. Fortezze, campi di battaglia, e memorie di guerra nei Paesi Bassi meridionali (1697-1750Dagli ultimissimi anni del Seicento in poi, la zona sud-orientale dei Paesi Bassi meridionali, con città quali Liegi e Namur, diventava meta di viaggiatori e turisti curiosi di visitare i luoghi che solo alcuni anni prima erano stati devastati nelle campagne militari di Luigi XIV. A cominciare dalla guida di Jean-Baptiste II Christyn, Les Délices des Païs-Bas (1697, una produzione corografica chiaramente modellata su esempi precedenti relativi soprattutto ai Paesi Bassi settentrionali cominciava a stimolare tale nuovo fenomeno di ‘turismo dei campi di battaglia’, presentando la regione in una veste militare appositamente accentuata per soddisfare questo nuovo mercato turistico. Verhoeven dimostra il successo di questo tentativo di ‘region branding’, illustrando non solo il crescente flusso di viaggiatori a questa regione prima solo raramente visitata, ma anche l’impatto preciso di alcuni testi corografici, la cui impronta è chiaramente riconoscibile negli appunti di alcuni viaggiatori e perfino nei percorsi turistici offerti sul luogo a questi visitatori.

  15. Il fascino oscuro dell’inflazione alla scoperta della storia dell’universo

    CERN Document Server

    Fré, Pietro

    2009-01-01

    È dalla più remota antichità che l’uomo si interroga sulla struttura dell’Universo e sulle leggi che lo governano. Ma il progresso compiuto all’inizio del XX secolo non ha paragoni rispetto a quello di tutti i secoli precedenti: nel 1915 fu formulata la relatività generale, indispensabile per inquadrare tutti i fenomeni cosmici e astrofisici; tra il 1920 e il 1930 furono determinate le reali dimensioni dell’Universo visibile e fu scoperta la sua costante espansione. La cosmologia ha poi fatto un grande salto di qualità a cavallo tra la fine del XX secolo e l’inizio del XXI, quando una serie di osservazioni ha confermato che: L’Universo è spazialmente "piatto", in seguito all’inflazione cosmica che, una frazione di secondo dopo il Big Bang, ne ha gonfiato le dimensioni di decine o centinaia di miliardi di volte. L’Universo è costituito al 70% da energia oscura e al 24% da materia oscura: la materia visibile, cioè stelle e galassie, rappresenta solo il 6% del totale. Attualmente l’espa...

  16. A model for restoration of the vegetation complex in the ENEA Trisaia research center; Un modello per il riassetto della vegetazione nel centro di ricerche ENEA della Trisaia

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    D' Aquino, L.; Pace, S.; Marannino, P. [ENEA, Centro Ricerche Trisaia, Rotondella, MT (Italy). Dipt. Innovazione; Cassano, G. [ENEA, Centro Ricerche Trisaia, Rotondella, MT (Italy). Dipt. Ambiente; Cirio, U. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Casaccia, S. Maria di Galeria, RM (Italy). Dipt. Innovazione

    1999-07-01

    A model for management of the vegetation complex in the ENEA (National Agency for New Technology, Energy and the Environment) Trisaia research center in Rotondella (Southern Italy), based on the restoration of wild potential vegetation and application of sustainable agriculture practices, is proposed. Benefits on environmental status and vegetation management are discussed. [Italian] Viene presentato un modello di intervento di rsistemazione della vegetazione nel centro di ricerche ENEA della Trisaia di Rotondella (Matera), finalizzato a ricostruire aree di copertura boschiva e a macchia, riconducibili alla vegetazione naturale potenziale del sito, in equilibrio con agrositemi gestiti secondo le tecniche dell'agricoltura sostenibile, e tenendo conto delle esigenze di urbanizzazione del centro. Sono discussi i vantaggi ottenibili dall'applicazione del modello di intervento sull'ambiente locale e sulla gestione del verde.

  17. Evolutionary paths, applications and future development of discrete event simulation systems; Simulazione a eventi discreti: nuove linee di sviluppo e applicazioni

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Garetti, M. [Milan Politecnico, Milan (Italy). Dipt. di Economia e Produzione; Bartolotta, A.

    2000-10-01

    The state of the art of discrete event simulation tools is presented with special reference to the application to the manufacturing systems area. After presenting the basics of discrete event computer simulation, the different steps to be followed for the successful use of simulation are defined and discussed. The evolution of software packages for discrete event simulation is also presented, highlighting main technological changes. Finally the future development lines of simulation are outlined. [Italian] Viene presentato lo stato dell'arte della simulazione a eventi discreti. Dopo una breve descrizione della tecnica della simulazione e della sua evoluzione, con un particolare riguardo alla simulazione dei sistemi produttivi, sono descritte le fasi della procedura da seguire per condurre unostudio di simulazione e i possibili approcci per la costruzione del modello. Viene infine descritta l'evoluzione dei principali pacchetti software di simulazione esistenti sul mercato.

  18. Linee guida per la gestione della Volpe in Italia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Silvano Toso

    2003-10-01

    Full Text Available La plasticità ecologica della Volpe (Vulpes vulpes fa di questa specie il Carnivoro più diffuso e più adattabile al mondo. Proprio per la sua diffusione la Volpe è oggetto di un intenso prelievo sia venatorio, sia finalizzato a contenerne l'impatto predatorio ed allo sfruttamento commerciale della pelliccia. In Italia esiste una forte pressione dei cacciatori perché si realizzino programmi di controllo delle popolazioni di questo predatore, al fine di ridurne l'impatto sulle specie d'interesse cinegetico. Gli effetti del contenimento della Volpe sulla dinamica delle popolazioni di specie preda sono stati oggetto di numerosi studi, ma i risultati di tali ricerche non sono univoci; se in alcuni casi si è infatti verificato, in seguito a decrementi delle popolazioni di Volpe, un incremento di consistenza e successo riproduttivo delle specie preda, in altri casi non si è registrato alcun significativo effetto demografico. Ancora meno chiaro è quale sia la soglia di contrazione delle popolazioni di Volpe necessaria per ottenere un effetto significativo sulle popolazioni delle specie preda, considerato che questo Carnivoro ha un potenziale riproduttivo elevato ed un'organizzazione sociale che determina la rapida rioccupazione dei territori lasciati liberi. La legislazione italiana in materia di controllo è, rispetto ad altri paesi europei ed extraeuropei, particolarmente rigida: la legge n. 157/92 identifica infatti un obiettivo generale di mantenimento delle popolazioni dei predatori a livelli adeguati ad assicurare una funzione regolatrice delle biocenosi. La stessa norma impone inoltre che ogni intervento di abbattimento di predatori finalizzato al contenimento dei danni da essi arrecati sia autorizzato dalla Regione o dalla Provincia competente, sulla base di un parere tecnico dell'INFS che è chiamato a verificare l'inapplicabilità di metodi incruenti di prevenzione dei danni, la selettività delle tecniche di abbattimento e la

  19. Bricolage nei quarant’anni della Consob e dintorni

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Filippo Cavazzuti

    2015-12-01

    Full Text Available The article describes the institution of Consob, Italy's stock exchange supervisory commission, and the evolution of legislation and trends in corporate law. Text of the speech given at the conference "Mercato e Concorrenza", 18 November 2015, organised the Accademia dei Lincei with Economia civileJEL codes: N24, L44, N20

  20. I fiorentini all’estero ed il catasto del 1427: frodi, elusioni, ipercorrettismi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Bettarini

    2011-11-01

    Full Text Available Il saggio si propone di indagare l’incidenza delle attività economiche promosse dai cittadini fiorentini residenti all’estero sulla dichiarazione fiscale presentata al catasto del 1427. La ricerca è stata circoscritta ai fiorentini domiciliati sulle coste dell’Adriatico, attingendo alla documentazione conservata negli archivi di Venezia e Dubrovnik. L’analisi delle «portate» viene quindi affrontata attraverso l’esame dei seguenti punti: a autodichiarazione di possesso di diritti e/o beni in una città straniera; b beni immobili; c bilancio dell’attività commerciale o artigianale; d obbligazioni (creditori e debitori; e composizione del nucleo familiare. In conclusione, è stato possibile notare come il rispetto della trasparenza patrimoniale richiesta dal catasto fosse maggiore in quei cittadini che avevano un interesse politico e sociale nel mantenere un buon rapporto con le istituzioni della madrepatria.

  1. XANTHOLININI DELLA CINA, DELLA REGIONE ORIENTALE E DELL’AUSTRALIA. NUOVE SPECIE E NUOVI DATI GEONEMICI (COLEOPTERA, STAPHYLINIDAE

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Arnaldo Bordoni

    2009-10-01

    Full Text Available L’autore descrive Erymus sinicus n. sp. del Fujian, affine a E. dalianus Bordoni dello Yunnan; Atopolinus brunneus n. sp. del Sichuan, affine a A. mirandus Bordoni del Meghalaya. Vengono forniti nuovi dati geonemici sugli Xantholinini della Cina e della Corea. L’autore descrive inoltre Thyreocephalus nigricantis n. sp. della Penisola Malese, affine a T. perakensis Bordoni della stessa Malesia, T. catastrophicus n. sp. delle isole della Sonda, caratteristico per la forma e la punteggiatura del capo, e Symilla cardamonica n. sp. del Tamil Nadu (India, affine a S. pulchra Bordoni e S. deplumis Bordoni dell’India meridionale e fornisce nuovi dati geonemici per altri Xantholinini della Regione Orientale. L’autore descrive infine Australinus bispinosus n. sp. dell’Australia, affine a A. sexsulciceps (Lea della stessa isola e Mitomorphus habbemanus n. sp. dell’Irian Jaya, isolato dalle congeneri per dimensioni, colorazione e punteggiatura; sono elencati nuovi dati geonemici relativi ad altri Xantholinini dell’Australia. Le seguenti specie sono nuove per le regioni indicate: Stenistoderus sinicus (Corea, Thyreocephalus amphidaseus (Pakistan, Adhavara ferrugunea (Cina, Phacophallus japonicus (Cambogia, Xanthophius filum (Cambogia, Yunna micophora (Shaanxi.

  2. Analisi della qualità in biblioteca: la soluzione SiMonLib™@CASPUR

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ugo Contino

    2011-12-01

    Full Text Available ItLa raccolta periodica di dati e l’analisi delle performance, in un’ottica di valutazione della Qualità del Servizio, sono sicuramente elementi rilevanti per coloro che s’interessino della gestione di una biblioteca o di un sistema bibliotecario. Modi sempre più efficienti e ottimizzati per gestire specifiche campagne di raccolta dati non possono prescindere dall’uso di strumenti in ambito ICT, soprattutto per far fronte ai non banali problemi logistico organizzativi che simili attività di raccolta dati possono comportare. In quest’ambito merita sicuramente menzione SimonLib™, un software prodotto dalla XSystems di Cagliari e pensato per gestire i processi di raccolta dati e misura della qualità in biblioteca, sia essa singola o appartenente ad un sistema. Conscio delle potenzialità offerte da questa piattaforma, il CASPUR ha sottoscritto recentemente un accordo con XSystems per offrire SimonLib alla comunità delle biblioteche italiane, sia pubbliche che private. Il servizio offerto, SiMonLib@CASPUR, installato all’interno di un’infrastruttura di server virtuali (Service Cloud presso il CED del CASPUR, prevede l’accesso in piattaforma in modalità SaaS (Software as a Service, che garantisce le piene funzionalità del servizio ad un costo notevolmente contenuto.EnLibrarians and managers of a library system have to face with relevant problems when service quality measurement in libraries is concerned. The usage of ICT based solutions for measurement campaign, data assessment and analysis, seems to be an efficient way to cope with those issues. In the past few years a software company from Cagliari (XSystems has introduced a complete, web based software solution for quality measurement in a library or a library system, called SimonLib™, that can easily address the typical technical and logistic obstacles of complex service quality measurement process. In order to offer a reliable service based on SimonLib software for

  3. Il difficile percorso verso una legge organica sui culti in Venezuela

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonio Ingoglia

    2011-03-01

    Full Text Available SOMMARIO: 1. Presupposti storico-giuridici - 2. Contenuti generali del progetto di Legge Organica “De Religiòn y Culto” all’esame dell’Assemblea Nazionale - 3. Il dibattito politico e i rilievi dei culti minoritari - 4. La posizione dell’episcopato cattolico e la questione relativa all’estensione della legislazione organica alla Chiesa Cattolica - 5. Perdurante tendenza giurisdizionalista del diritto ecclesiastico venezuelano. Due esempi: le disposizioni della “Ley Organica de Immigraciòn” e del disegno di “Ley Organica de Educaciòn” circa le funzioni ispettive e di controllo dello Stato sull’attività dei culti.

  4. I Passiuna tu Christù - Rito e teatro di una cantica popolare della Grecìa Salentina

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Diana Costa

    2012-01-01

    Full Text Available Abstract – IT Questo articolo si basa sugli esiti di una ricerca di campo condotta nei paesi della Grecìa Salentina,una zona del basso Salento, dove si riscontra una peculiare modalità di esecuzione della cantica popolare grìca conosciuta come I Passiuna tu Christù (La Passione di Cristo. Attorno alla metà degli anni ´90 del ´900 la tradizione della cantica è stata oggetto di un prezioso recupero, fondato sulla memoria e disponibilità di alcuni anziani cantori, che l’ha riportata in vita dopo anni di silenzio. Lo studio si è quindi focalizzato sull'esecuzione di Zollino, uno dei comuni grecanico-salentini, dove opera l'associazione culturale "Bottega del Teatro" che per prima ha promosso il recupero di cui si è detto. Protagonista e interprete raffinato della versione zollinese è l'anziano cantore Antimo Pellegrino, la cui voce si fa teatro attraverso un uso sapiente del corpo fatto di gesti stilizzati, regolati da codici che consentono di comprendere il divenire performativo, ossia il testo in grìco, anche a chi non intende tale idioma. Abstract – EN This article is based on the results of a field research conducted in the countries of the Grecìa Salentina, an area of Salento, where there is a particular execution method of the folksong known as I Passiuna tu Christù (The Passion of the Christ. Around the mid-90s of the 20th century the tradition of this folksong has been the subject of a careful recovery, based on memory and availability of some older singers, who brought it back to life after years of silence. The study then focused on the Zollino’s execution, one of the grecanico-salentino’s common, in which works the cultural association "Bottega del Teatro", the first promoter of this recovery. The old singer Antimo Pellegrino is the player and interpreter of the Zollino’s refined version, whose voice becomes theater through a wise use of body made of stylized gestures, regulated by codes that allow you to

  5. Aspects of the biology of foxes (Vulpes vulpes in Northern Italy / Aspetti della biologia della Volpe (Vulpes vulpes in Italia settentrionale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Claudio Prigioni

    1991-07-01

    Full Text Available Abstract Fifty-five foxes (18 adults and 37 cubs from 1 to 5 months old were examined during a contro1 program conducted in May and June 1986 in hilly areas of the Province of Alessandria. For each fox standard linear measurements and 9 skull measurements were recorded (Tab. 2. Adult males were heavier than females and were larger in occipito-nasal length and in palatal length. The discriminant function between sexes correctly classified 83.3% females and 66.7% males using the weight and the palatal length. No difference in the growth of male and female cubs was detected, using a test of covariance on the difference of the slopes of regression equations for hind foot length, total length and body wheight against age. The mean size of 14 litters was 2.6 individuals per litters. Cubs were born between the end of January and the end of May with a peak in April. The diet of foxes was studied by stomach contents analysis. Birds (mainly Galliformes, Mammals (particularly Lagomorphs and Insects were the main food categoria. The food categories (Birds and Mammals with high protein contents were fundamentally more used by cubs than adult foxes. Twenty five percent of the total biomass ingested by foxes were pheasants and hares. Riassunto Sono state esaminate 55 volpi (18 esemplari adulti e 27 cuccioli di 1-5 mesi di età uccise in provincia di Alessandria durante operazioni di controllo della specie effettuate in maggio-giugno 1986. Per ogni esemplare sono state rilevate le misure corporee standard e 9 misure craniche. Per le volpi adulte sono state evidenziate differenze significative tra i sessi per quanto riguarda il peso e le lunghezze occipito-nasale e del palato. L'analisi discriminante sui dati biometrici evidenzia che la lunghezza del palato in primo luogo e il peso sono i parametri discriminati e la funzione classifica correttamente 1'83,3% delle femmine e il 66,7% dei maschi. Le differenze nella crescita tra i

  6. Poetiche del sublime. Il Coro di morti dalle Operette morali a Goffredo Petrassi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Vito Distefano

    2018-01-01

    Full Text Available In un autore come Leopardi, incline al serio in misura apparentemente esclusiva e poco votato all’arte drammatica, è tuttavia in un piccolo capolavoro tragicomico che possono individuarsi le prime tracce di una moderna estetica del sublime. L’articolo propone innanzitutto una lettura in chiave metapoetica del Coro di morti, volta ad osservare la salda convergenza che nella scrittura leopardiana lega reciporcamente gli avanzamenti del pensiero – la verità di una condizione umana irresolubilmente e incomprensibilmente priva della felicità – e gli sviluppi attinenti al piano formale e a quello della riflessione filosofico-estetica – con la messa in discussione tanto della classicistica estetica della mimesis, quanto di quella romantica del sentimentale. Infine, nella seconda parte, il paradigma estetico del sublime fornirà i termini entro i quali tracciare una ricostruzione del procedimento adattivo che lega all’originale leopardiano la trasposizione musicale realizzata nel 1941 da Goffredo Petrassi.

  7. CT diagnosis of subphrenic abscess after splenectomy for trauma; Ruolo della tomografia computerizzata nella valutazione degli ascessi subfrenici dopo splenectomia post-traumatica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Salzano, A. [Ospedale Loreto-Mare, Neaples (IT). Serv. di Radiologia] [and others

    1999-09-01

    The paper studies subphrenic inflammatory abscesses and splenic fluid collections after splenectomy for trauma. These complications may appear early or late postoperatively; they are easily demonstrated with computerized tomography, which permits accurate spatial assessment of the lesions and appropriate treatment with percutaneous drainage. It has been also investigates the diagnostic accuracy of the CT in subphrenic inflammatory conditions after emergency splenectomy for traumatic spleen rupture and found that CT is a precious tool for rapid and easy diagnosis and follow-up of subphrenic abscesses treated with percutaneous drainage. [Italian] Scopo del lavoro e' di valutare il ruolo della tomografia computerizzata nelle flogrosi subfreniche secondarie a splenectomia d'urgenza per rottura traumatica della milza, documentando come tale metodica risulti accurata nel diagnosticare e monitorare in modo semplice e rapido l'evoluzione e il controllo degli ascessi subfrenici trattati con drenaggio percutaneo.

  8. Parigi / New York 1215 – 1815 – 2015. Otto secoli di gerarchia di scala nelle lottizzazioni urbane

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Serge Salat

    2015-06-01

    Full Text Available I cambiamenti della Parigi intra-muros (100 kmq e della planimetria di Manhattan (66 kmq elaborata dal Commissioners’ Plan (Piano regolatore si inseriscono in due scale temporali diverse: due millenni nel caso di Parigi, due secoli nel caso di Manhattan. In apparenza molto diverse, la competitività dei poteri feudali da un lato, in una società chiusa, e la competitività del mercato dall’altro, in una società aperta, hanno tuttavia fatto emergere gerarchie parcellari, contraddistinte da gerarchie di scala sorprendentemente simili, come ci fosse all’opera una certa universalità.

  9. La criminalità organizzata nell'Europa Centro-Orientale dopo il 1989. Una prospettiva geopolitica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stefan Bielański

    2017-08-01

    Full Text Available L’articolo riguarda lo sfondo geopolitico e i meccanismi della criminalità organizzata nell’Europa centro-orientale. L’autore presenta le caratteristiche principali della situazione geopolitica in quella regione dopo la dissoluzione dell’Unione Sovietica. La sua attenzione è rivolta in particolare alla nascita, alla struttura e alle modalità di funzionamento della criminalità organizzata sulla nuova frontiera orientale dell’Unione europea. In tal senso si sofferma sui rapporti tra la criminalità organizzata e il nuovo terrorismo indicandone il pericolo per la stabilità sociale, politica ed economica dell’Europa centro-orientale. Similmente agli studiosi ed esperti polacchi egli indica il rischio, di una “evoluzione” della criminalità organizzata al terrorismo, sostenendo che le autorità degli stati europei debbano tenerne conto con la massima responsabilità per la sicurezza dei loro paesi e dei loro cittadini. Parole chiave: Geopolitica, Europa centro-orientale, Unione europea, Criminalità organizzata, Terrorismo   The paper concerns the geopolitical background of the emergence and functioning of organized crime in Central-East Europe. The author outlines the main characteristics of the geopolitical situation of the region after the transformation. A special focus is given to the rise, structure and operational manners of organized crime at the new, eastern border of EU. Eventually the author considers the relations between organized crime and new terrorism, acknowledging both these phenomena as a threat towards social, political and economic stability in the Central-East Europe. Likewise to several Polish scholars and experts, the author recognizes the patterns of the highly dangerous process of organized crime's evolution into terrorism. The author emphasizes that authorities of the European states must take into account both dangers as deeply relevant issue for security of their countries and citizens. Keywords

  10. Identità e integrazione dei minori di origine straniera. Il punto di vista della pedagogia interculturale.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ivana Bolognesi

    2008-07-01

    Full Text Available I processi di costruzione dell’identità delle seconde generazioni interessano da vicino la pedagogia interculturale che, ponendo al centro della sua riflessione la pluralità delle appartenenze, è rivolta alla ricerca di progettualità e metodologie in grado di tener conto delle profonde trasformazioni a cui sono soggetti bambini e adolescenti di origine straniera.

  11. L'autografia d'autore Cambiamenti nella realizzazione e nella concezione del libro dal XII secolo all'invenzione della stampa

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Micol Long

    2012-06-01

    Full Text Available Si ritiene a volte che l'invenzione della stampa abbia innescato il cambiamento nel modo di concepire l'oggetto libro, segnando il passaggio dall'idea medievale a quella moderna. Occorre però tenere presente che esiste un'importante evoluzione interna al medioevo e che l'invenzione della stampa, per quanto fondamentale, è da inserire all'interno di questo processo più ampio, che a partire dal XII secolo circa trasforma l'uso e la funzione stessa della scrittura, rivoluziona il modo di leggere e di conseguenza il libro stesso, sia concettualmente sia come oggetto fisico. L'approccio scelto per questo studio mira a risalire alle radici culturali dei cambiamenti nelle pratiche del lavoro intellettuale e, viceversa, a indagare se e come tali cambiamenti abbiano potuto influenzare, attraverso le opere stesse, la cultura dell'epoca. Il fenomeno oggetto specifico dell'indagine è l'autografia letteraria d'autore che, eccezionale nell'alto medioevo, è testimoniata da una nuova e ininterrotta serie di casi a partire dall'XI-XII secolo, per poi diffondersi nei secoli successivi. Il panorama culturale della fine del medioevo appare dunque caratterizzato dalla tensione tra una ricorrente aspirazione all'individualizzazione del rapporto tra l'autore e il suo testo, che si realizzava in un modello di produzione libraria basato su uno stretto controllo dell'autore sul prodotto finale, dal punto di vista sia filologico-testuale sia grafico e materiale, e l'opposta tendenza all'allentamento del controllo dell'autore sulla propria opera, come naturale conseguenza di una sempre più vasta circolazione dei testi ma anche di una diversa concezione del ruolo autoriale. It is generally believed that the invention of printing triggered a cultural change, marking the passage between the medieval idea of the book and the modern one. It should be noted, though, that there was an important evolution through the Late Middle Ages, and that the printing revolution

  12. La memoria del trauma della Shoah nella costruzione dell’identità europea

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    David Meghnagi

    2009-12-01

    Full Text Available Il trauma della Shoah ha richiesto decenni per essere elaborato collettivamente, riemergendo dalla lunga rimozione che ha coinvolto lo stesso mondo ebraico. Tale tragico evento oramai rappresenta un mito di fondazione dell’ identità europea: essa è ciò che il mondo non avrebbe più voluto che si ripetesse, il simbolo del male assoluto.L’Autore si interroga su come abbia fatto l’ebraismo a sopravvivere a questa catastrofe e si addentra nei processi di elaborazione collettiva del lutto. Da una iniziale tendenza a rimuovere o negare l’esperienza per non esserne sopraffatti, si è arrivati gradualmente alla consapevolezza dell’accaduto per integrarlo nella memoria.  La tessitura dei ricordi è avvenuta nel dialogo tra le generazioni: il lutto è un momento importante di riconciliazione e di ricostruzione dell’identità collettiva.Israele è collocato tra Occidente e Oriente, anzi, è al tempo stesso Occidente e Oriente e per tali caratteristiche rappresenta la possibilità vivente di una composizione storica,  politica e morale dei conflitti che insanguinano la regione.

  13. Il ruolo degli arbëreshë nella messa a punto del modello albanese di rapporti tra le comunità religiose e lo Stato

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Cimbalo

    2014-05-01

    Full Text Available Il contributo, sottoposto a valutazione, riproduce il testo della Comunicazione presentata alla Konferencë Shkencore Ndërkombëtare Albanologjike, Një rilindje para Rilindjes (Gjirokastër, 22 maj 2013 con il titolo albanese Roli i arbëreschë në zhvillimin e modelit shqiptar të marrëdhënieve ndërmjet bashkësive fetare dhe shtetit, ed è destinata alla pubblicazione negli Atti.SOMMARIO: 1. Caratteristiche dell’insediamento delle popolazioni arbëreshë in Italia - 2. Il contributo del pluralismo religioso nella fondazione dello Stato albanese - 3. L’uso degli arbëreshë per l’espansione della Chiesa cattolica a Oriente: un progetto abortito - 4. Considerazioni conclusive.

  14. Il mondo secondo la fisica quantistica segreti e meraviglie della scienza che sta cambiando la nostra vita

    CERN Document Server

    Fracas, Fabio

    2017-01-01

    Questo libro è un'avventura esclusiva e affascinante. Un viaggio, anche nel tempo, alla scoperta di qualcosa di nuovo e di straordinario: la Fisica Quantistica, nelle sue logiche, nelle sue potenzialità, nelle sue applicazioni e nei suoi possibili sviluppi. All'interno del volume vengono ricostruiti passo dopo passo i momenti fondamentali del pensiero quantistico, le questioni su cui si sono interrogati i più grandi scienziati degli ultimi decenni, e i diversi contesti nei quali si sono evoluti i principali modelli della Meccanica Quantistica. Sullo sfondo delle ricerche più attuali - come per esempio quella sulle onde gravitazionali che ha portato al Nobel per la Fisica 2017 -, vengono indagati anche i rapporti esistenti fra Fisica Quantistica, Relatività Einsteiniana e Teoria delle Stringhe. Inoltre, fra i tanti temi trattati nelle sue pagine, trovano spazio persino le incredibili ricadute che gli studi sulla Fisica Quantistica stanno avendo negli ambiti della medicina e delle ricerche sul cervello e s...

  15. Venezia da città con porto a città-porto: proposta di rigenerazione urbana della Marittima

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Daniele Cannatella

    2014-06-01

    Full Text Available La città di Venezia, insieme al complesso sistema lagunare di cui fa parte e al quale è strettamente connessa, costituisce un interessante oggetto di studio per quanto riguarda l’equilibrio raggiunto nel tempo fra uomo e acqua, nello specifico, fra processi antropici e dinamiche ambientali. Le tradizionali tecniche costruttive veneziane sono uno degli esempi più evidenti di come l’ingegno umano abbia superato la sfida dell’acqua, riuscendo ad urbanizzare un ambiente inizialmente ostile e a creare le condizioni favorevoli all’abitabilità e ad uno sviluppo economico prevalentemente commerciale. Questo equilibrio era basato sulla profonda conoscenza dei processi naturali che caratterizzavano, e caratterizzano, la laguna e derivava dall’acquisizione di quella sapienza costruttiva generata dalle continue sperimentazioni nella ricerca di fondali idonei, di materiali adeguati e di tecniche rispondenti ad esigenze sempre più complesse, con un’estrema attenzione al territorio e alle sue risorse.Con l’affermarsi dell’era industriale, nel corso del diciannovesimo secolo, Venezia riformula le sue strategie di sviluppo puntando sulla costruzione di una nuova base industriale connessa al porto e sulla promozione turistica dell’isola. Il superamento della capacità di carico è sicuramente uno dei più consistenti punti di rottura di quel delicato equilibrio su cui è stata fondata la città fin dalle sue origini.L’articolo presenta una proposta progettuale di riconfigurazione della Marittima di Venezia basata sulla ridistribuzione dei flussi turistici e sull’incremento di resilienza del sistema economico, sociale ed ambientale della città, puntando sul porto come importante risorsa strategica per il territorio. 

  16. Il Realismo Socialista come forma di “non arte”. Alcune ipotesi di lettura a partire dalla XXXII Biennale di Venezia e dalla documenta 3 di Kassel del 1964

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anna Zinelli

    2016-11-01

    Full Text Available Il 20 luglio del 1964 la Pravda pubblica un duro attacco alla Biennale di Venezia - che sancisce, con il premio assegnato a Rauschenberg, la consacrazione del New Dada e della Pop Art - accusandola di “ciarlataneria”. Analogamente da parte della critica italiana emerge una diffusa tendenza a non ammettere la stessa liceità estetica del Realismo Socialista, recuperando i termini di una contrapposizione tra “arte” e “kitsch” il cui antecedente fondamentale può essere identificato nel celebre testo di Greenberg del 1939. Sempre nel 1964 la terza edizione di documenta a Kassel propone una lettura del contemporaneo che esclude programmaticamente il realismo, assumendo una visione idealista che rifiuta ogni possibile tangenza tra ricerche estetiche e dimensione politica. L’articolo si propone di indagare l’affermazione di un modello di lettura del Realismo Socialista che risente profondamente delle politiche culturali in atto negli anni della guerra fredda, i cui retaggi continueranno a perpetuarsi nel dibattito successivo sul realismo, trovando solo in anni recenti, con autori come Boris Groys, una forma di problematizzazione.

  17. I lectores medioevali tra il libro e il testo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federica Riviello

    2012-06-01

    Full Text Available L’intento del lavoro è di problematizzare alcuni aspetti, generalmente ritenuti emblematici, della relazione tra i litterati medievali e il libro – nelle sue declinazioni di Testo sacro, Libro della natura e auctoritates. L’impiego, come strumenti di lavoro, di concetti di recente elaborazione e di osservazioni di pensatori contemporanei sull’argomento, non è finalizzato ad attualizzare tale relazione, quanto piuttosto ad ampliare i punti di vista su di essa e a metterne alla prova la capacità di offrire originali spunti di riflessione. Le proposte teoriche di Jacques Derrida, Michel Foucault e Roland Barthes sono qui adoperate come esemplificazioni di un’interpretazione che ha storicamente reso quasi paradigmatico il modo di leggere dei docti, specialmente altomedievali. Tuttavia, alcune definizioni della Scrittura – il libro per eccellenza – proposte da questi ultimi, nonché la teorizzazione del suo quadruplice senso sembrano smussare la radicalità di queste osservazioni. Concetti quali “funzione-autore” di Foucault e “testo” di Barthes sono invece adottati per considerare all’interno di una diversa cornice teorica il confronto dei doctores, in particolare bassomedievali, con le cosiddette auctoritates. Nella visione ordinaria la reverenza nei confronti dell’autore, divino o umano, la ricerca e la riproposizione fedele di un significato univoco dell’opera aldilà dei segni, naturali o culturali, che lo veicolano costituiscono tratti tipici dell’atteggiamento dei lettori medievali. A fronte di questi aspetti, tuttavia, è possibile sottolinearne altri eterodossi e perlopiù trascurati, quali la rilevanza attribuita all’interpretazione, prassi ineludibile e da disciplinare, al ruolo del lettore e alla sua fruizione attiva e produttiva dei testi. The aim of the work is to problematize some aspects generally considered representative of the relationship between medieval savants and the book - in its variations

  18. L’art. 27 ultimo capoverso del Concordato lateranense e la sua applicazione al Santuario della B. Vergine delle Grazie in Brescia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Vismara Missiroli

    2012-02-01

    Full Text Available SOMMARIO: 1. Problemi interpretativi dell’art. 27.3 del Concordato Lateranense - 2. L'Istruzione della Congregazione del Concilio del 1930. - 3. La qualificazione di una chiesa come Santuario - 4. Requisiti per l’applicazione ai santuari dell’art. 27.3 - 4.1. Amministrazione civile - 4.2. Personalità giuridica - 5. La questione dei santuari di proprietà di persone fisiche o giuridiche - 6. Il Santuario della Beata Vergine delle Grazie di Brescia. Brevi cenni storici - 7. L’applicazione dell’art. 27.3 del Concordato lateranense al Santuario di S. Maria delle Grazie - 8. Conclusione.

  19. Visioni vittoriane: il paesaggio fiorentino nelle opere di Janet Ross e Vernon Lee

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gabriele Corsani

    2015-11-01

    Full Text Available Fra l’ultimo scorcio dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento Firenze e i suoi dintorni sono il soggetto privilegiato di una grande quantità di descrizioni, note di diario, racconti, opera di scrittori stranieri, in particolare inglesi, che si radicano nell’approdo elettivo di quei luoghi. Il testo presenta la traccia letteraria del paesaggio fiorentino nelle opere di Vernon Lee e Janet Ross, due tipiche rappresentanti di questa tendenza che hanno vissuto, attraverso vicende biografiche in qualche modo parallele, un’esperienza di intensa identificazione con il paesaggio fiorentino. Di Janet Ross, viene commentato Old Florence and Modern Tuscany, volume che raccoglie una serie di articoli pubblicati su alcune riviste inglesi e fornisce una efficace panoramica sull’interesse molto concreto di Janet Ross per il mondo rurale che la vede addirittura impegnata nella gestione della fattoria di Castagnolo, a Lastra a Signa. Più sfaccettato è il commento alle opere di Vernon Lee, di cui sono commentati passi da Vanitas. Polite Stories, Genius Loci, Hortus Vitae and Limbo, in virtù della maggiore ampiezza e complessità del suo mondo culturale. Ne sono cifra distintiva la associazione fra storia e realtà attraverso la dimensione del mistero, che risulta una delle chiavi di acccesso alla bellezza e alla vitalità del paesagggio e la capacità di cogliere il ritmo proprio dei luoghi e di entrare in reale sintonia con essi. 

  20. «... Cercare l'esperienza alla sua fonte». Il dono della verità

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Vincenzo Vitiello

    2011-11-01

    Full Text Available Un cammino nel territorio della conoscenza, da Wittgenstein a Kant, da Aristotele a Platone, con finale apertura all’etica dell’«accanto», dell’io tu a se medesimo e di se medesimo, ovvero: alla filosofia come testimonianza, alla verità come dono d’altri. «...Look for the experience at its source». The gift of truth A path into the territory of knowledge, from Wittgenstein to Kant, from Aristotle to Plato, with a final opening to the ethics of 'beside', of the I (that is «You» towards Himself and of Himself; that is, to philosophy as witness, to truth as others' gift.

  1. Studi d'idoneità ambientale su grande scala a fini conservazionistici: il caso del Capriolo italico nel P.N. del Pollino

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Massolo

    2003-10-01

    Full Text Available Nonostante la loro grande diffusione negli ultimi decenni, i modelli di valutazione ambientale (MVA trovano tuttoggi scarsa applicazione pratica. Molte difficoltà s?incontrano non solo nel loro concreto utilizzo, ma anche nella validazione e applicazione. Spesso, il problema fondamentale consiste nella difficoltà di reperire dati biologici e geografici su grande scala che siano attendibili e omogenei. La gestione spesso però richiede valutazioni su grande scala e il problema diventa quindi rilevante. Nel presente lavoro sono descritte alcune procedure di modellizzazione e verifica a partire dai risultati di uno studio condotto sul capriolo nel Parco Nazionale del Pollino. A tale scopo, sono state utilizzate due delle più diffuse tecniche statistiche multivariate (Analisi della Funzione Discriminante e Regressione Logistica, confrontando modelli formulati con e senza l?uso di indici di complessità del paesaggio come variabili predittive. L?analisi è stata condotta a grande scala compatibilmente con le stime delle dimensioni degli home range della specie. Lo sviluppo di più modelli ha permesso di verificare l?adeguatezza delle tecniche utilizzate e l?efficacia dei più comuni indici di paesaggio, nel predire la distribuzione della specie. Le analisi ambientali sono state effettuate mediante l?uso di ArcView 3.2 e della sua estensione Patch Analyst, a partire da cartografia informatizzata come la carta di uso del suolo Corine Land Cover e i punti quotati IGMI. I modelli sono stati formulati da un set di dati provenienti dell?Appennino centro-settentrionale e validati con un set di dati locali (area di distribuzione e avvistamenti diretti, raccolti tra il 2001 e il 2003. Il confronto tra i modelli si è basato sulle loro capacità di classificazione (sensitività e sensibilità. Gli indici di paesaggio sono risultati critici nel predire correttamente la distribuzione della specie. Nella fase di validazione sui dati di partenza 3 dei 4 modelli

  2. Problemi di traduzione della Politica di AristoteleIl caso della traduzione in francese di Nicole Oresme

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Claudio Fiocchi

    2008-07-01

    Full Text Available Necessità pratiche e riflessioni teoriche accompagnano il lavoro di Oresme, nella consapevolezza che la traduzione delle grandi opere è uno strumento fondamentale per la grandezza di un popolo.

  3. INNOVAZIONE TECNOLOGICA PER LA RICERCA E LA DIFFUSIONE DELLA CONOSCENZA DEL PATRIMONIO CULTURALE DEL CENTRO STORICO DI FIRENZE

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tiziana Brasioli

    2012-04-01

    Full Text Available

    Da tempo, il Centro Storico di Firenze è interessato da progetti che pongono in stretta relazione le metodologie e il rigore della ricerca scientifi ca con la necessità di catalogare e gestire l’eccezionale patrimonio culturale della città. Il GIS e la carta del rischio archeologico del Centro Storico di Firenze e il progetto DAVID, sono entrambe azioni previste dal Piano di Gestione del Sito UNESCO, e si caratterizzano per l’impiego di tecnologia innovativa e per l’efficacia nel raggiungimento degli obiettivi prefissati.

     

    Technological  Innovation  for  the  research  and  the  diffusion  of  Florence historical  knowledge

    The  Historical  Centre  of  Florence  has  been  involved for some time in projects that link methods and rigour of scientific research together with the need to catalogue and manage the extraordinary cultural heritage of the city. UNESCO World Heritage Site Management Plan is carrying out the following projects: "GIS and the map of archaeological risk of the Historical Centre of Florence" and "D.A.V.I.D. project" (Digital Archive and Virtual Documentation. Both of them use innovative technology and succeed in achieving the fixed objects.

  4. Vitalità senza direzione. Nuovi scenari della psicopatologia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ivan Formica

    2016-12-01

    Full Text Available L’articolo esplora le forme di psicopatologia emergenti nell’ottica di un pensiero complesso. L’obiettivo, più in particolare, è quello di analizzare le nuove forme di esistenza-nel-mondo nell’epoca della post-modernità evidenziandone il loro carattere di frammentarietà e di movimento incessante e continuamente ricorsivo. In questo modo, mentre si esplorano le forme del mondo esterno si disegnano le forme del mondo interno e, viceversa, con gli occhi del mondo interno si descrivono le forme del mondo esterno. Si propone, infine, la possibilità di riacquisire la propria autenticità e creatività a partire dalla ri-fondazione di un legame con la vita e con gli ambienti di vita.

  5. La tradizione nella scienza il progresso scientifico come equilibrio dialettico tra idee innovatrici e tradizione in una raccolta di saggi inediti

    CERN Document Server

    Heisenberg, Werner

    1982-01-01

    In questa raccolta di saggi (inediti per l'Italia), da lui stesso selezionati poco prima della morte, Heisenberg analizza da varie angolazioni i rapporti tra progresso scientifico e tradizione : la storia della scienza è soprattutto una storia di idee, e da un giusto equilibrio dialettico tra i nuovi concetti e la tradizione, che costituisce la base ideale per discuterli, scaturisce il progress scientifico.

  6. I varchi della letteratura: tra scienza, follia e spiritualità

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stefano Redaelli

    2017-08-01

    Full Text Available Nel novecento italiano spiccano scrittori nella cui opera la letteratura si è aperta ad altre discipline, come la scienza, la psichiatria, la teologia. In questo articolo si descrive lo scambio tra saperi attraverso l’immagine dei varchi, portando l’esempio di Primo Levi (nel varco tra letteratura e scienza e Alda Merini (nel varco tra letteratura, follia, spiritualità. Se da una parte nella vita degli scrittori il varco è vissuto come spaccatura, dall’altra troviamo nella loro opera una fusione di saperi e linguaggi diversi, che concorrono a una rappresentazione più ampia della natura e dell’uomo.

  7. Sé come un altro: l’etica della reciprocità nel pensiero di Paul Ricoeur

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesca Sacchetti

    2012-03-01

    Full Text Available All’interno del panorama fenomenologico la proposta di Paul Ricoeur si configura come una sorta di “via di uscita” rispetto alle aporie in cui cade la fenomenologia husserliana nel suo tentativo di accedere all’ “altro da sé” a partire dal solipsismo trascendentale. La comprensione analogica, basata sul meccanismo dell’appresentazione, in Ricoeur cede il posto ad una filosofia pratica di stile kantiano, fondata sul rispetto, che fa dell’alterità una dimensione costitutiva essenziale della propria soggettività. Nel saggio in primo luogo si analizzerà la critica generale che Ricoeur muove all’idealismo husserliano, mentre in un secondo momento si evidenzierà come il passaggio di Ricoeur dalla fenomenologia all’ermenuetica comporti anche un significativo cambiamento nel modo di affrontare e risolvere il problema dell’intersoggettività. Apparirà infine evidente come il percorso ricoeuriano sia fin dall’inizio segnato ed animato da una forte tensione.

  8. Il cavo orale nel paziente obeso

    OpenAIRE

    Faggella, Antonella

    2008-01-01

    Le condizioni di sovrappeso ed obesità anche in età evolutiva sono aumentate negli ultimi decenni al punto che, secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, sono diventate un problema di salute pubblica in tutti i Paesi occidentali. Questa tesi è nata nell’obiettivo di individuare caratteristiche odontostomatologiche in pazienti affetti da obesità; il gruppo campione(80 pazienti, età media 10,5 anni) è stato suddiviso in due sottogruppi: sottogruppo A comprendente 54 pazienti affetti da...

  9. La chiesa che si fa presepe: visita al Presepe della Chiesa del Rosario di Mottola

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Susy Bigontina

    2012-01-01

    Full Text Available Abstract – IT In occasione del Natale, la vie della città di Mottola (Ta, Italia fioriscono di presepi, che i visitatori possono liberamente ammirare. Quella del presepe è una tradizione molto sentita dagli abitanti della cittadina pugliese, nella quale viene allestito un grande presepe che occupa e cela l’intera navata della Chiesa del Ss. Sacramento e Rosario. Gli allestitori, appartenenti ad una storica Confraternita locale dedicano settimane a costruire un presepe plastico della Betlemme nella notte di Natale, che mescola icone della tradizione italiana della Natività – alcuni pezzi, ad esempio, sono preziosi manufatti di scuola napoletana – ed elementi naturali tipici della terra delle gravine. Il presepe del Rosario, inoltre, mostra un’interessante ricerca dell’effetto prospettico e forse un ancor più interessante cornice di ciclicità, ottenuta tramite l’alternanza del giorno e della notte, musica ed effetti sonori, che proietta la scena verso un orizzonte atemporale. Questo articolo nasce dalla visita degli autori a Mottola, in occasione della presentazione del libro La Settimana Santa a Mottola, di cui essi sono stati co-autori, e quindi rappresenta il frutto di un nuovo capitolo di lavoro con la viva comunità mottolese ed i suoi riti. Abstract – FR Pour l'occasion de Noël, les rues de la villes de Mottola (Ta, Italie sont embellies de crèches que les visiteurs peuvent admirer en toute liberté. La tradition de la crèche est une tradition très ressentie par les habitants de la petite ville pugliaise, dans laquelle on prépare une grande crèche qui occupe et cache tout le nef de l'église du très Ss. Sacramento e Rosario. Les préparateurs qui appartiennent à une Confrérie historique locale dédient plusieurs semaines pour la construction d'une crèche comme celle de Betleemme de la nuit de Noël - certaines pièces, par exemple, sont de précieux produits manufacturés provenant de l'école napolitaine - et

  10. Interfacce e tecnologie visual 3D per conoscere, condividere e valorizzare il patrimonio culturale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elena Ippoliti

    2012-11-01

    Full Text Available L’articolo illustra gli esiti della ricerca “Modelli informativi integrati per conoscere, valorizzare e condividere il patrimonio urbano e ambientale. Sperimentare interfacce 3D per oggetti culturali geografici: l'architettura delle informazioni e l'architettura informatica” che si è posta come principale obiettivo quello di dilatare il concetto di “modello informativo integrato”, approfondendolo, attraverso integrazioni e sovrapposizioni con diversi ambienti, nelle direzioni sia dello spazio geografico (3D-GIS e dello spazio Web (3D-WEB e 3D-GIS-WEB, sia della Realtà Aumentata e del Virtuale Aumentato. La ricerca ha mirato ad individuare sistemi tecnologici, procedurali e operativi, diversamente articolati in relazione a casi individuati, privilegiando anche tecnologie basate su strumentazioni di facile uso, a basso costo e/o open source, ma sempre affidabili relativamente alla qualità dei dati elaborati. In tale contesto si sono condotte differenti sperimentazioni, secondo vari percorsi/scale di lettura e corrispondenti organizzazioni dei dati, scegliendo come ambito privilegiato delle applicazioni il centro storico di Ascoli Piceno.

  11. Probability distribution of atmospheric pollutants: comparison among four methods for the determination of the log-normal distribution parameters; La distribuzione di probabilita` degli inquinanti atmosferici: confronto tra quattro metodi per la determinazione dei parametri della distribuzione log-normale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Bellasio, R [Enviroware s.r.l., Agrate Brianza, Milan (Italy). Centro Direzionale Colleoni; Lanzani, G; Ripamonti, M; Valore, M [Amministrazione Provinciale, Como (Italy)

    1998-04-01

    This work illustrates the possibility to interpolate the measured concentrations of CO, NO, NO{sub 2}, O{sub 3}, SO{sub 2} during one year (1995) at the 13 stations of the air quality monitoring station network of the Provinces of Como and Lecco (Italy) by means of a log-normal distribution. Particular attention was given in choosing the method for the determination of the log-normal distribution parameters among four possible methods: I natural, II percentiles, III moments, IV maximum likelihood. In order to evaluate the goodness of fit a ranking procedure was carried out over the values of four indices: absolute deviation, weighted absolute deviation, Kolmogorov-Smirnov index and Cramer-von Mises-Smirnov index. The capability of the log-normal distribution to fit the measured data is then discussed as a function of the pollutant and of the monitoring station. Finally an example of application is given: the effect of an emission reduction strategy in Lombardy Region (the so called `bollino blu`) is evaluated using a log-normal distribution. [Italiano] In questo lavoro si discute la possibilita` di interpolare le concentrazioni misurate di CO, NO, NO{sub 2}, O{sub 3}, SO{sub 2} durante un anno solare (il 1995) nelle 13 stazioni della Rete di Rilevamento della qualita` dell`aria delle Provincie di Como e di Lecco mediante una funzione log-normale. In particolare si discute quale metodo e` meglio usare per l`individuazione dei 2 parametri caratteristici della log-normale, tra 4 teoreticamente possibili: I naturale, II dei percentili, III dei momenti, IV della massima verosimiglianza. Per valutare i risultati ottenuti si usano: la deviazione assoluta, la deviazione pesata, il parametro di Kolmogorov-Smirnov e quello di Cramer-von Mises-Smirnov effettuando un ranking tra i metodi in funzione degli inquinanti e della stazione di misura. Ancora in funzione degli inquinanti e delle diverse stazioni di misura si discute poi la capacita` della funzione log-normale di

  12. An Alpha spectrometer for measuring radon daughter individual activity concentration; Spettrometro Alfa per la misura delle concentrazioni individuali in attivita' della progenie del radon

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Berico, M.; Formignani, M. [ENEA, Div. Protezione dell' Uomo e degli Ecosistemi, Centro Ricerche E. Clementel, Bologna (Italy); Mariotti, F. [Bologna Univ., Bologna (Italy). Dipt. di Fisica

    2001-07-01

    In the frame of the program of the Institute for Radiation Protection of ENEA, related to the evaluation of dose from radon and thoron progeny, an alpha spectrometer for the continuous air monitoring (CAM type) of radon and thoron has been realized. The constructive characteristics of the device are here presented together with energy and efficiency calibration. The device allows, by means of a screen type diffusion battery and a filter, to determinate the single radioactivity of each radionuclide of the progeny selecting them in relation to their diffusive behaviour (dichotomous particle size selection). The three-count filter method has been employed to measure the concentrations of {sup 218}Po, {sup 214}Pb and {sup 214}Bi in air. Radon and thoron effective doses using a dosimetric, instead of an epidemiologic approach, will be then evaluated. [Italian] Presso l'Istituto per la Radioprotezione, nell'ambito del programma di valutazione di dose da radon e' stato progettato e realizzato uno spettrometro alfa per il monitoraggio continuo in aria (CAM) della progenie del radon e del toron. Le caratteristiche costruttive dello strumento permettono, tramite l'utilizzo di batterie a diffusione a reti, di determinare l'attivita' individuale della progenie per diverse dimensioni granulometriche in particolare per la frazione attaccata e non al particolato amosferico con un taglio granulometrico di qualche nanometro. E' stato inoltre applicato un metodo spettrometrico a tre conteggi per il calcolo delle concentrazioni individuali della progenie del radon, {sup 218}Po, {sup 214}Pb and {sup 214}Bi, effettuando un conteggio alfa di {sup 218}Po e due conteggi alfa di {sup 214}Po. Tale informazione consentira' una valutazione della dose di radon utilizzando il modello dosimetrico in alternativa a quello epidemiologico.

  13. LA PAROLA E IL SILENZIO IN VIRGINIA WOOLF E NATHALIE SARRAUTE

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Annalisa Federici

    2014-12-01

    Full Text Available L’idea della creazione letteraria come equivalente verbale di una realtà altra, come trasposizione dall’ordine della sensazione o del pensiero all’ordine della parola, accomuna la concezione estetica di Virginia Woolf a quella di Nathalie Sarraute. Ambedue le scrittrici manifestano una smisurata fascinazione nei confronti del linguaggio pur non perdendone di vista i limiti e le manchevolezze, che rendono necessario lo sforzo di  ricondurlo alle sue origini preverbali, emotive, pulsionali. L’enfasi, infatti, è posta sull’incommensurabilità tra una realtà fluttuante e amorfa quale è l’universo psichico, o la labilità delle impressioni, e la fissità, la rigidezza, la linearità del medium linguistico, che rischia in ogni momento di immobilizzare e devitalizzare la sensazione o il pensiero di cui è espressione. Entrambe le autrici esplorano dunque le potenzialità della sfera del nondetto, di quel silenzio che talvolta possiede un valore comunicativo superiore a quello della parola e ne evidenzia/compensa i limiti, manifestando una assenza e al contempo un surplus di significato. Lo stile di Virginia Woolf e di Nathalie Sarraute si farà quindi vago e allusivo, secondo un’estetica dell’indeterminatezza e dell’incompiuto (data, tra l’altro, dall’uso pervasivo dell’ellissi e dei puntini di sospensione finalizzata a congiungere la sfera psichica e la realtà del linguaggio, anche tramite la sua assenza.

  14. Il bosone di Higgs l'invenzione e la scoperta della "particella di Dio"

    CERN Document Server

    Baggott, Jim

    2013-01-01

    Tra i tanti oggetti pervasivi ed elusivi che affollano la dimensione invisibile del mondo subatomico, il "bosone di Higgs" è stato il più pervasivo ed elusivo: quella particella era l'elemento cruciale che mancava a completare il puzzle del Modello Standard, perché conferiva massa a tutte le altre particelle elementari, un enigma rimasto altrimenti insoluto. Quando finalmente il 4 luglio 2012 il CERN ne ha annunciato la verifica sperimentale, la "particella di Dio" (come un fisico l'ha temerariamente denominata) ha attirato su di sé i riflettori dell'attenzione mediatica mondiale. Affrontando l'intera questione con un rigore che ne acuisce la densità intellettuale e la vertigine tecnologica, Jim Baggott segue due percorsi paralleli. Non solo, infatti, ne ricostruisce la genesi teorica, ma ripercorre tutte le stazioni di avvicinamento all'eclatante risultato di Ginevra: il legame tra i primi acceleratori degli anni Venti e le collisioni di particelle nei raggi cosmici; la messa a punto del ciclotrone da p...

  15. Il Peccato Originale nella tradizione cristiana e nella letteratura russa

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stefano M. Capilupi

    2011-11-01

    Full Text Available Le tre tappe essenziali della storia religiosa dell’uomo nella tradizione cristiana, prese nel loro aspetto dogmatico così come quest’ultimo viene comunemente inteso, risultano le seguenti: creazione del Paradiso Terrestre, Peccato Originale come causa della morte, redenzione attraverso l’incarnazione di Dio (che si considera necessaria per il ritorno del mondo alla sua condizione originaria. In questa veste anselmiana le 'ricette' della concezione ortodossa della salvezza per i personaggi di Dostoevskij non risultano sufficienti. La fede – secondo una delle interpretazioni teologiche più profonde delle parole dell’apostolo Paolo – è in realtà ‘‘skólops tè sarkì”, ‘‘ago” di domande ‘‘nella carne” (2 Cor. 12, 7. Tento in questa sede di chiarire la problematica del Peccato Originale in Dostoevskij alla luce dei rapporti fra teologia, patristica e liturgia d’Oriente (che dovrebbero negare, in teoria, teologumeni prettamente occidentali, come quello dell’ereditarietà della colpa e teologia, patristica e liturgia d’Occidente, in relazione per altro con l’esegesi scientifica dell’Antico e del Nuovo Testamento. Un fondo supplementare d’indagine ci è dato dalle riflessioni dei pensatori russi che hanno vissuto e operato al confine fra i secoli XIX e XX. In conclusione la stessa ortodossia russa nella sua complessità si rivelerà una singolare intersezione fra le tradizioni cristiane d’Oriente e d’Occidente.

  16. La costruzione de Il sistema periodico di Primo Levi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Martina Bertoldi

    2016-11-01

    Full Text Available Tra le opere prodotte nel laboratorio del chimico-scrittore Levi quella che meglio rappresenta l'insensatezza della separazione tra letteratura e scienza e la volontà leviana di ricomporre tale frattura è senz'altro Il sistema periodico. Qui infatti, come sostanze chimiche tra loro reagenti, le due discipline partecipano al processo creativo, consentendo allo scrittore la realizzazione di un'opera la cui forma è data dalla successione di una serie di elementi ed il cui contenuto è costituito da un amalgama significativo di spunti autobiografici, storie chimiche ed inserti metaletterari, in un continuo gioco di rinvii tra le due culture. “Costruire”, verbo che accomuna chimica e scrittura, è quanto fa Levi nell'ideare l'architettura del Sistema periodico, che vede rispecchiate nella disposizione dei suoi componenti tematiche costitutive dell'opera stessa, di conseguenza conferendo ai testi un significato che trascende il loro contenuto specifico per risultare dall'analisi dell'ordinamento della raccolta. Un approccio filologico al testo mostra come la particolare conformazione della raccolta sia il risultato di successivi interventi sull'assetto dei testi. In particolare il quadro variantistico ottenuto dal confronto di un gruppo di racconti anticipati su quotidiani o riviste e dei dattiloscritti originali conservati nell'Archivio storico della casa editrice Einaudi con la loro redazione definitiva, testimonia la cura di Levi nel non lasciare alcun racconto irrelato nell'intento di costruire una struttura ordinata e di per se stessa significante, che veicolando elementi tematici offra un ulteriore simbolo di quanto avviene nei testi, sfumando la distinzione tra forma e contenuto. Among Levi’s works, the The Periodic Table is the one which best represents the senselessness of the division between science and literature and the author’s will to achieve a necessary recomposition between the two. Just like chemical substances that react

  17. L'arte della vita: biotecnologie e bioetica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rosangela Maria Barcaro

    2014-11-01

    Full Text Available La bioarte è un’esperienza artistica che pone in relazione arte, scienza e  biotecnologie esaminando da un nuovo punto di vista i concetti di vita, evoluzione, natura. L’idea rivoluzionaria alla base di tale esperienza è l’uso della materia organica vivente come mezzo espressivo, o medium, trattata con tecniche rese possibili dalle scoperte scientifico-tecnologiche più recenti.La bioarte si propone di avvicinare l’opinione pubblica alle problematiche generate da attività che plasmano il rapporto dell’uomo con le biotecnologie e di esplorare i timori che tali attività suscitano nella società.L’articolo descrive alcune opere realizzate da bioartisti internazionali, con l’intento di fornire un’analisi bioetica e non estetica di un fenomeno culturale che mostra numerose contraddizioni. 

  18. Il caso della letteratura ucronica italiana. Ucronia e propaganda nella narrativa italiana.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Emiliano Marra

    2014-05-01

    Full Text Available Oggetto dello studio sono le narrazioni ucroniche italiane del secondo dopoguerra, in comparazione con le principali opere anglosassoni del genere e in relazione con i movimenti di estrema destra. La problematica viene inquadrata con un approccio storico e le opere sono confrontate con i modelli stranieri in un'ottica comparativa. La prima parte offre un quadro generale e sintetico dello stato degli studi intorno a questa forma narrativa, la seconda è la descrizione della panoramica storica del genere nell'ambito italiano, mentre la terza parte si focalizza sulle polemiche ideologiche sollevate da alcune opere esaminate e sul confronto fra queste e i principali romanzi in lingua inglese a cui si rifanno esplicitamente. Lo studio si propone come contributo originale alla questione ed è basato su una raccolta documentaria oltre che sull'analisi tematica dei testi presi in esame.

  19. Comporre conoscenza: il collage come strategia meta-riflessiva

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elisabetta Biffi

    2015-09-01

    Full Text Available Il presente contributo intende riflettere sull’utilizzo di una tecnica artistica, il collage, all’interno della formazione degli insegnanti e degli educatori. Si tratta di una differente modalità di azione da parte dei formatori che è inserita nell’ambito dell’art-based research (McNiff, 2008, e dell’arts-informed research (Cole & Knowles, 2008. Per comprendere in modo approfondito questa scelta è necessario conoscere la nascita di questa tecnica e l’utilizzo che di questa hanno fatto vari artisti. Questo consente di delineare alcuni processi cognitivi riflessivi connessi alla pratica del collage che lo rendono strumento efficace in contesti formativi, soprattutto quando rivolti a insegnanti ed educatori. In chiusura, pertanto, si andranno presentando alcuni esempi di esperienze formative che hanno visto il ricorso al collage come strategia riflessiva.

  20. Item Analysis di una prova di lettura a scelta multipla della certificazione di italiano per stranieri CILS (livello B1; sessione estiva 2012

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Torresan

    2014-10-01

    Full Text Available Nell’articolo presentiamo un’analisi degli item di una prova di lettura a scelta multipla di livello B1 della certificazione CILS (Università per Stranieri di Siena. L’indagine si muove da una prima ricognizione del testo su cui si basa la prova, con uno studio delle modifiche cui è andata soggetta per mano dell’item writer, per poi ragionare sull’analisi di ogni singolo item, grazie ai dati emersi dalla somministrazione della prova a 161 studenti di italiano di livello corrispondente sparsi per il pianeta. Dalla nostra ricerca si evince che si danno un item ambiguo (# 1, per via della presenza di due chiavi, e un item di difficile risoluzione, per via della mancanza di informazioni utili per desumere il significato del vocabolo cui si riferisce (# 4.In this article we present an analysis of items in a reading multiple-choice test, B1 level, of the CILS certification (Università per Stranieri di Siena. The research starts with a preliminary recognition of the text on which the test is based, with a study of the modifications it has undergone by the item writer’s hand, and proceeds to reason about the analysis of every single item, using data from the ministration of the test to 161 students of Italian in the corresponding level, from all over the planet. From our research it emerges that the test presents an ambiguous item (# 1, with two keys, and a difficult item, without enough information to make clear the meaning of the word it refers to (# 4.

  1. I sei numeri dell'universo le forze profonde che spiegano il cosmo

    CERN Document Server

    Rees, Martin

    2002-01-01

    È possibile che sei semplici numeri, sei costanti universali, diano conto dell'infinita varietà e della stupefacente complessità del cosmo? L'astrofisico Martin Rees ci mostra che non soltano ciò è possibile, ma in quei sei numeri sono scritti la storia, la struttura e il futuro dell'universo, e che perfino la comparsa della vita sulla terra, e dunque la nostra stessa esistenza, non sarebbe concepibile se uno solo di quei valori numerici, definiti nell'istante che segnò la nascita del mondo, fosse differente. I sei numeri dell'universo ci introducono così ad alcune delle questioni più profonde su cui si interroga oggi la scienza.

  2. Diavolo di una particella perchè il bosone di Higgs cambierà la nostra vita

    CERN Document Server

    Menasce, Dario

    2013-01-01

    Lo scienziato del Cern Dario Menasce ha partecipato direttamente agli esperimenti che hanno condotto alla scoperta del Bosone di Higgs, ma , prima di condurre il lettore all'interno dell'LHC e dei suoi misteri, con coinvolgimento e grande serietà guida il lettore attraverso i momenti più importanti delle ricerche della fisica tramite l'intervento dei grandi scienziati del passato e del presente, che hanno infine permesso di arrivare a definire il Modello Standard delle particelle, il primo passo verso l'ipotetica Teoria del Tutto. Un testo molto utile per chi vuole sondare il mondo dell'ultrasottile, che riprendo in più occasioni anche come manuale di consultazione e approfondimento.

  3. Circolo enogastronomico "Della Rovere" = The Della Rovere Club

    Index Scriptorium Estoniae

    2012-01-01

    Della Rovere Klubist, mis on Itaalia Önogastronoomiliste Ühenduste Föderatsiooni ja Euroopa Önogastronoomia Vennaskondade Nõukogu liige ja mille missiooniks on kohalike traditsioonide säilitamine, erinevate toiduainete omaduste tutvustamine, veinikultuuri õpetamine jne

  4. Il Centro Nascita Montessori. Dal neonato in famiglia al bambino e alla famiglia nel servizio educativo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Laura Franceschini

    2010-02-01

    Full Text Available Intervento al Workshop Internazionale “Infanzie e Famiglie in Europa”, del 16 ottobre 2009, presso la Facoltà di Scienze della Formazione, Via Filippo Re, 6 Bologna (Aula Magna. L’intervento illustra i valori fondativi del Centro Nascita Montessori dalle sue origini ai giorni nostri attraverso un percorso che si è allargato nel tempo: dalla focalizzata attenzione e cura al neonato in famiglia o nel brefotrofio fino agli anni ’60 alla cura della crescita del bambino nei servizi educativi e alla cura della relazione con le famiglie dagli anni ‘70 in poi. Tale espansione del campo di interesse e d’indagine operativa ha arricchito il patrimonio di competenze e di conoscenze del C.N.M..

  5. Le Visage de la Victoire di Henry De Groux: la riscoperta di un’opera antimilitarista del tempo della Prima guerra mondiale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carol Morganti

    2014-03-01

    Full Text Available Il presente intervento è dedicato a un’importante raccolta di incisioni, oggi riscoperta: Le Visage de la Victoire, eseguita dall’artista belga Henry De Groux. Costituita da oltre 40 incisioni (acqueforti e vernici molli, è stata realizzata nel corso della Prima Guerra Mondiale al fine di denunciare l’inutile massacro in corso. Si tratta di opere di ispirazione visionaria, che rivelano significati universali, mettendo il maestro belga in rapporto di affinità con artisti quali Goya e Otto Dix.

  6. La moneta unica: oggi utopia, realtà in futuro? (A single currency: utopia today? Reality tomorrow?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    C. DE STRYCKER

    2013-12-01

    Full Text Available Il crollo del sistema monetario internazionale di Bretton Woods nel 1971 ha inaugurato un'era di tassi di cambio altamente fluttuanti . Parte delle ragioni di questa volatilità è stata l'internazionalizzazione pressoché totale dei mercati dei capitali , con le valute nazionali, che restano soggette alle influenze politiche e ai capricci del cambiamento dei modelli commerciali . Una possibile soluzione a questi problemi sarebbe l' adozione di una singola unità di valuta internazionale . Anche se questo non eliminerebbe il problema inerente il disequilibro della bilancia dei pagamenti  , sarvirebbe tuttavia imporre una maggiore disciplina di mercato sulle politiche finanziarie , eliminando la possibilità di adeguamenti monetari .The collapse of the Bretton Woods international monetary system in 1971 inaugurated an era of highly fluctuating exchange rates. Part of the reason for this volatility has been the almost complete internationalisation of capital markets, with national currencies remaining subject to political influences and the vagaries of changing trade patterns. One possible solution to these problems would be the adoption of a single international currency unit. Although this would not remove the problem inherent in balance of payments disequilibrium, it would nevertheless impose greater market discipline on financial policies by removing the option of monetary adjustments.JEL: F31, E42

  7. IL RILIEVO LASER 3D DA PIATTAFORMA AEREA IN ARCHEOLOGIA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Sebastiani

    2012-04-01

    Full Text Available

    Partendo da un'analisi prettamente archeologica del sito dei templi dello Scoglietto, nella quale si delinea il contesto sul quale si è deciso di operare con metodo LiDAR-FW, si illustrerà questa tecnologia fornendo le linee della strategia di elaborazione della point-cloud di punti laser che sarà utilizzata nella fase di estrazione ed elaborazione del DTM del sito.

     

    LiDAR - Full Waveform

    The LiDAR-FullWaveform was applied to the archaeological site of the temples of Scoglietto (GR. Starting from a purely archaeologi-cal analysis, we decided to work with this technology and we will explain the methodology applied technology.

  8. Dante deutsch: Riflessioni sulle traduzioni tedesche della ‘Divina Commedia’ nel Novecento (George e Borchardt

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Thomas Klinkert

    2016-06-01

    Full Text Available Malgrado il pregiudizio secondo il quale la poesia in generale e la Divina Commedia in particolare sarebbero intraducibili, quest'ultima dal Settecento in poi è stata tradotta in tedesco – sia parzialmente che completamente – più di centosettanta volte. Non solo i romantici ma anche i filologi dell'Ottocento hanno contribuito in maniera decisiva a questa intensa ricezione. Nel Novecento la pratica della traduzione è stata portata avanti da due grandi poeti: Stefan George e Rudolf Borchardt. Un'analisi selettiva del primo canto dell’Inferno e delle traduzioni di George e Borchardt mostrerà alcune trasformazioni specifiche del testo dantesco a seconda delle scelte linguistiche dei due poeti.

  9. Gestire il denaro, gestire la salvezza. Tre immagini a sostegno del Monte di Pietà: Marco da Montegallo, Lorenzo d’Alessandro e Vittore Crivelli / Managing money, managing salvation. Three images in support of the Mont of Piety: Marco da Montegallo, Lorenzo d’Alessandro and Vittore Crivelli

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Capriotti

    2011-12-01

    Full Text Available I francescani dell’Osservanza, attraverso le prediche sulla mercatura, sull’usura e sulla carità, promuovono un tipo d’economia, strettamente connessa al mercato e all’affidabilità imprenditoriale del mercante, il quale deve essere in grado di far circolare fruttuosamente il denaro e poi di investire parte dei suoi introiti in opere caritatevoli o di pubblica utilità, in funzione della sua salvezza. Non di rado tali investimenti si concretizzano nella commissione di immagini, spesso esposte proprio in chiese francescane, o nel sostentamento del Monte di Pietà, un’istituzione bancaria, inventata e difesa dagli osservanti, che, spesso in rivalità col banco ebraico, prestava denaro su pegno. La promozione e la legittimazione di questo istituto, che sin dalla sua nascita genera numerose dispute, anche interne allo stesso ordine francescano, soprattutto per quel che riguarda la liceità o meno dell’interesse, è affidata non solo alle prediche, ma anche alle opere d’arte. Nella Marca appenninica di fine Quattrocento sono state prodotte a tale scopo almeno tre immagini. Simili nel contenuto e nella tipologia, la Figura della vita eterna, ideata dal predicatore osservante Marco da Montegallo, la Madonna del Monte di Caldarola, dipinta dal sanseverinate Lorenzo d’Alessandro, e l’omologa Madonna del Monte di Massa Fermana, realizzata da Vittore Crivelli, si illuminano e si chiariscono a vicenda. The Franciscans of the Osservanza order, through their sermons on commerce, usuryand charity, promote a type of economy, that is closely related to the business market andto the reliability of the merchant, who must be able to make money circulate fruitfully and then to invest part of his benefits on good deeds or public works, to have salvation.These investments are often used in the commission of images, often exposed in Franciscan churches, or in support of the Mont of Piety, a bank, developed and defended by the Osservanti, that, often

  10. La guerre contre les drogues illicites : Est-ce qu’elle est perdue ? - Has the war against drugs been lost ? - La guerra contro le droghe è persa ?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Dominick M.

    2009-08-01

    Full Text Available Le système légal du Mexique est dans un état de ruine à cause des cartels de la drogue soutenus et subventionnés par les États-Unis d'Amerique. En effet, les États-Unis sont le marché principal de la marijuana, de la cocaine et, en moindre quantité, des drogues synthétiques provénantes du Mexique. L’article met en évidence que les régions frontalières du Mexique sont pris en otage entre d’une part, les principaux producteurs mondiaux de coca et d’autre part, les principaux consommateurs (de l’Amerique du Nord et de l’Europe. Pour cela, l’avis de l’autrice et de son collaborateur est que le Mexique ne peut résoudre seul les problèmes liés au narcotrafique. The Mexican legal system is in a state of ruin because of illegal drug cartels supported, sustained and subsidized by the United States of America. It is the U.S. which is the market for marijuana, cocaine and to a lesser extent synthetic drugs trafficked through Mexico. This article evidences that especially the frontier regions of Mexico have been taken hostage between, on the one hand, the principal world producers of cocaine and, on the other hand, the principal consumers (from North America and from Europe. Accordingly, it is the view of the author and her collaborator that Mexico cannot resolve in isolation the problems involved in narco-trafficking.Il sistema legale messicano versa in uno stato disastroso a causa dei cartelli della droga sostenuti e sovvenzionati dagli Stati Uniti d’America. Infatti, gli USA rappresentano il principale mercato della marijuana, della cocaina e delle droghe sintetiche (queste ultime in misura minore provenienti dal Messico. L’articolo mette in evidenza che le regioni frontaliere del Messico sono prese in ostaggio, da una parte, dai principali produttori modiali di cocaina e, dall’altra, dai principali consumatori (che si trovano nell’America del Nord ed in Europa. Pertanto, secondo l’autrice ed il suo collaboratore

  11. LE «SOTTIGLIEZZE DI CERTA DIDATTICA SUPERLATIVA» DELLA GRAMMATICA ELEMENTARE: STORIA (ATTESTATA DEL METODO RAFFORZISTA (1814-1914

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Michela Dota

    2018-03-01

    Full Text Available Il contributo ripercorre la storia e le peculiarità del metodo rafforzista, metodo glottodidattico per l’insegnamento della lettura e della scrittura. Il metodo, nato in Italia nel primo Ottocento, nell’epoca postunitaria era praticato nelle scuole elementari soprattutto dell’Italia meridionale, nonché nelle scuole reggimentali e in alcuni istituti per sordomuti. Le sue fondamenta, aberranti rispetto alla norma ortografica e ortoepica tradizionale, lo resero obiettivo di un tenace ostracismo da parte del Ministero dell’Istruzione pubblica, sostenuto per questa occasione da due tra i più eminenti glottologi dell’epoca: Graziadio Isaia Ascoli e Francesco Lorenzo Pullè. Il metodo finì per estinguersi nel secondo decennio del Novecento.   The history of the “metodo rafforzista” for teaching Italian (1814-1914 This article retraces the history and peculiarities of the “metodo rafforzista”, a language teaching method developed in Italy during the first part of 1800s. In the post-Unitarian period, it was used in elementary schools, especially in Southern Italy, and also in military schools and in some institutes for the Deaf and Dumb. Orthographic and orthoepic models proposed by the “metodo rafforzista” diverged from rules of traditional Italian grammar. The method, supported by Graziadio Isaia Ascoli and Francesco Lorenzo Pullè, two of the most distinguished Italian linguists at that time, was subsequently rejected by the Ministry of Public Education, and it vanished during the second half of 1900s.

  12. Guardians of the Threshold. The Minor Friars as guarantors of social perimeter (13th century Guardiani della soglia. I Frati Minori come garanti del perimetro sociale (XIII secolo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giacomo Todeschini

    2007-12-01

    Full Text Available The contribution analyses Minor Friars’ role in pacifying the civitas. Minor Friars’ charisma appeared as an antidote to scandalum and a preliminary to the readmission of the townspeople inside the circuit of the fides. This particular disposition, which was used by Franciscan texts since the beginning to substantiate the fratres’ sanctity, is connected to their capacity to offer themselves as successful civic mediators, even though they were a religious group, then an Order, whose distinguishing feature consisted in their ecclesiological and social inferiority (minoritas. The reasons for such an attitude can be traced back to Minor Friars’ political ability to try out their closeness to the ecclesial and urban power connecting it to the experimentation of the perimeter of the civitas, which was patent even from the location of the first settlements: from the social viewpoint, this experimentation expressed itself in contact with the pauperes, the marginal and the wicked. Thus, Minor Friars became an element of composition of different social poles managing to mediate the relation between fama and infamia, between potentes and pauperes.

    Il contributo indaga il ruolo dei Minori nella pacificazione della civitas. Il carisma dei frati minori si presentava come antidoto allo scandalum e premessa alla riammissione della cittadinanza all’interno del circuito della fides. Tale speciale attitudine, che sin dalle origini fu utilizzata dai testi francescani per comprovare la santità dei fratres, viene ricondotta alla loro capacità di proporsi come efficaci mediatori civici pur costituendo un gruppo religioso, poi un Ordine, il cui tratto di identificazione era dato dall’inferiorità ecclesiologica e sociale (minoritas. Le ragioni di un simile atteggiamento vengono

  13. Emozione, discorso e politiche della vita quotidiana

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lila Abu-Lughod

    2013-07-01

    Full Text Available Le emozioni sono una di quelle nozioni considerate scontate sia dalla conoscenza specialistica che dal discorso quotidiano, che stanno ora diventando parte del dominio della ricerca antropologica. Nonostante che siano ancora principalmente appannaggio della filosofia e della psicologia all’interno delle discipline accademiche, le emozioni sono anche questioni ordinarie del discorso culturale popolare americano,la cui relazione con questi discorsi professionali è complessa e solo parzialmente indagata.

  14. Sugli studi medievali e il mutamento digitale On the medieval studies and the digital change

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Redazione Reti Medievali (a cura di

    2004-12-01

    Full Text Available

    La sezione raccoglie tre brevi comunicazioni, tenute nell’ambito del seminario Medium-Evo. Gli studi medievali e il mutamento digitale (Firenze, 2001 e dedicate rispettivamente ai periodici e alle forme di comunicazione del sapere (Giorgio Chittolini, al problema del reperimento delle risorse e della repertoriazione delle fonti (Paolo Delogu, ai contraccolpi dell’uso del mezzo informatico sulla scrittura della storia (Giuseppe Sergi.

    This section includes three short papers - presented at the seminar on Medium-Evo. Gli studi medievali e il mutamento digitale (Firenze, 2001 (Medium-Evo. Medieval studies and the digital change - which are respectively focused on periodicals, different types of learning communication (Giorgio Chittolini, problems linked to document searching and filing (Paolo Delogu, backlashes  coming from the use of computer in writing history (Giuseppe Sergi.

  15. GIANFRANCO BETTETINI, Il timpano dell’occhio. Gli intrecci e i giochi dei suoni e delle immagini, Milano, Bompiani, 2009

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Bratus

    2013-12-01

    Full Text Available Il timpano dell’occhio di Gianfranco Bettetini è uno studio dedicato all’analisi semiotica dei testi audiovisivi. Nel volume l’autore si propone di indagare gli effetti che l’azione «strutturalmente sinergica e compatta» (p. 9 di suono e immagine produce sullo spettatore. Lungo tale percorso, Bettetini affronta un nodo cruciale degli studi attuali sulla comunicazione audiovisiva, offrendo allo stesso tempo un prezioso compendio della letteratura semiotica sull’argomento. Nella prima parte del volume lo studioso definisce le linee essenziali di un nuovo approccio metodologico che integra, con la sociologia e la psicologia, il quadro delle discipline che si sono occupate sistematicamente di analisi del testo filmico dal secondo dopoguerra in avanti. Nella seconda parte l’autore prende in esame quattro lungometraggi: Caterina va in città (2003 di Paolo Virzì, Notturno Bus (2007 di Davide Marengo, Il flauto magico (2007 di Kenneth Branagh e La fine del mondo – Ministoria della musica in un tempo (1969 dello stesso Bettetini.

  16. Educazione all'igiene orale ed eradicazione della carie dentale nellíinfanzia. Risultati finali di uno studio in un campione di popolazione infantile di Ferrara

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. Bergamini

    2003-05-01

    Full Text Available

    Introduzione: poichè nel 1985 l’O.M.S. collocò l’eradicazione della carie infantile fra gli obiettivi epidemiologici da raggiungere nella regione europea entro l’anno 2000, è stato effettuato uno screening microbiologico finalizzato all’isolamento di germi cariogeni nel cavo orale dei bambini.

    Materiali e metodi: secondo le procedure correnti, sono stati eseguiti tamponi gengivo-coronali in 476 bambini delle scuole elementari e medie inferiori di Ferrara, cui è stato somministrato anche un questionario, mirato a conoscere il loro grado di informazione sull’igiene orale. Risultati: nel periodo Gennaio-Aprile 2000, sono stati esaminati 476 bambini suddivisi per sesso ed età [6-8 anni: 67 maschi, 98 femmine; 9-11: 53 maschi, 81 femmine; 12-14: 99 maschi, 78 femmine]. Sono stati isolati 119 ceppi di Rothia dentocariosa, con una preponderanza fra i maschi di 12-14 anni (n. 86; 86,8%. Dai questionari (476 consegnati; 399 compilati si evince che l’86,4% ritiene importante l’igiene orale, ma solo il 51,8% si lava i denti dopo ogni pasto ed appena il 22,3% esegue un controllo periodico dal dentista. Rothia dentocariosa è stata isolata nel 56,5% di coloro che si lavano i denti una volta al giorno e nel 75,9% di quelli che non li lavano.

    Conclusioni: considerando che Rothia dentocariosa non risulta essere un normale saprofita del cavo orale ma è probabilmente un germe opportunista in grado di promuovere attivamente le lesioni della carie iniziale, il suo isolamento può essere considerato un indice precoce di lesione cariogena in progressione. Ne deriva che, nonostante i notevoli progressi compiuti negli ultimi anni, paragonabili a quelli di nazioni ad alto tenore sociosanitario, l’obiettivo dell’eradicazione totale della carie dalla popolazione infantile ferrarese non è stato ancora raggiunto. Ciò principalmente a causa di un difetto di formazione culturale sia

  17. La repressione della condotta antisindacale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cinzia De Marco

    2013-07-01

    lleva a cabo en el modo más amplio y con la máxima efectividad en el art. 28 del Estatuto de los Trabajadores, con el que se ha introducido en nuestro ordenamiento un especial e innovador procedimiento. En el curso de los años ha habido una gradual disminución del recurso al procedimiento establecido por el art. 28, con la consiguiente apertura hacia formas alternativas de tutela a través del recurso a la acción ordinaria para la represión de la conducta antisindical. Sin embargo, hoy, en presencia de una relevante crisis económica y de sus efectos en términos de ocupación, y, sobre todo, de un tenso clima de relaciones industriales derivado de la ruptura de la unidad sindical, se asiste a un verdadero y auténtico redescubrimiento de dicho instrumento, con el riesgo de que los jueces en las causas impulsadas por el sindicado disconforme con respecto de las recientes evoluciones de la estructura de la negociación colectiva, lleguen a soluciones entre ellos completamente divergentes. El presente artículo se propone realizar un análisis de la institución y de sus recientes aplicaciones en el ámbito jurisprudencial. Riassunto - La protezione legislativa della libertà, dell’attività sindacale in azienda e del diritto di sciopero si realizza nel modo più ampio, e con la massima effettività nell’art. 28 del­lo Statuto dei lavoratori con cui si è introdotta nel nostro ordinamento una speciale e innovati­va procedura. Nel corso degli anni c’è stata una graduale diminuzione del ricorso al procedi­mento ex art. 28, con conseguente apertura verso forme alternative di tutela attraverso il ri­corso all’azione ordinaria per la repressione della condotta antisindacale. Tuttavia, oggi, in presenza di una rilevante crisi economica e dei suoi effetti in termini di occupazione, e soprat­tutto di un arroventato clima di relazioni industriali derivante dalla rottura dell’unità sindaca­le, si assiste ad una vera e propria riscoperta di tale strumento con

  18. Transazioni "professionali" in valuta estera, rischio di cambio e crescita del sistema bancario internazionale. ( “Professional trading”, exchange rate risk and the growth of international banking: a note

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    P. CALLIER

    2013-12-01

    Full Text Available Il movimento da tasso fisso a tassi di cambio fluttuanti ha portato alle previsioni che i mercati valutari potrebbero diventare più volatili . In particolare , la questione se la speculazione nel mercato è stata stabilizzazione o destabilizzante è stata ampiamente discussa . Preoccupazione è stata espressa anche se i fondi speculativi sufficienti sarebbero disponibili per garantire la mobilità dei capitali . L'autore sostiene che lo sviluppo del sistema bancario internazionale ha consentito alle banche di intraprendere negoziazioni di valute più speculative senza incorrere in un rischio maggiore , in modo da alleviare il problema della mobilità dei capitali .The movement from fixed to floating exchange rates led to predictions that foreign exchange markets might become more volatile. In particular, the issue whether speculation in the market was stabilising or destabilising was widely debated. Concern was also expressed whether sufficient speculative funds would be available to ensure capital mobility. The author argues that the development of international banking has allowed banks to undertake more speculative foreign exchange trading without incurring greater risk, thus alleviating the problem of capital mobility. JEL: F31, F33, G21

  19. Economic costs and benefits of the renewable energy sources; Costi e benefici economici delle fonti rinnovabili

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    De Leo, G. A. [Parma Univ., Parma (Italy). Dipt. di Scienze Ambientali; Rizzi, L. [Milan Politecnico, Milan (Italy). Dipt. di Elettronica; Caizzi, A. [Cesi Spa, Business Unit Ambiente, Milan (Italy)

    2001-08-01

    In this work it has been analysed the potential diffusion of renewable energy sources and co-generation in the Italian market on the basis of the level of maturation of the different technologies, predicted market growth and environmental impacts associated to them. A sensitivity analysis on external costs generated by global climate changes has allowed everybody to assess how possible errors in estimating the potential impact of greenhouse gasses can affect the estimate of the economic performances of different scenarios of energetic development. On the basis of these considerations, it can be outlined a potential doubling of energy production by renewable energies in the next 10 years, with specific reference of small hydroelectric, biogass and eolic power plants. [Italian] Viene analizzata la capacita' di penetrazione delle fonti di energia rinnovabile e della cogenerazione nel mercato italiano sulla base dello stato di maturazione delle varie tecnologie e gli impatti ambientali ad esse associate. L'articolo mostra che il rispetto del vincolo di Kyoto comporterebbe in ultima analisi non un aggravio dei costi per la collettivita', ma addirittura un risparmio di 11 lire per ogni kWh prodotto, ovvero oltre il 10% rispetto ai costi totali.

  20. DELLA genes restrict inflorescence meristem function independently of plant height.

    Science.gov (United States)

    Serrano-Mislata, Antonio; Bencivenga, Stefano; Bush, Max; Schiessl, Katharina; Boden, Scott; Sablowski, Robert

    2017-09-01

    DELLA proteins associate with transcription factors to control plant growth in response to gibberellin 1 . Semi-dwarf DELLA mutants with improved harvest index and decreased lodging greatly improved global food security during the 'green revolution' in the 1960-1970s 2 . However, DELLA mutants are pleiotropic and the developmental basis for their effects on plant architecture remains poorly understood. Here, we show that DELLA proteins have genetically separable roles in controlling stem growth and the size of the inflorescence meristem, where flowers initiate. Quantitative three-dimensional image analysis, combined with a genome-wide screen for DELLA-bound loci in the inflorescence tip, revealed that DELLAs limit meristem size in Arabidopsis by directly upregulating the cell-cycle inhibitor KRP2 in the underlying rib meristem, without affecting the canonical WUSCHEL-CLAVATA meristem size regulators 3 . Mutation of KRP2 in a DELLA semi-dwarf background restored meristem size, but not stem growth, and accelerated flower production. In barley, secondary mutations in the DELLA gain-of-function mutant Sln1d 4 also uncoupled meristem and inflorescence size from plant height. Our work reveals an unexpected and conserved role for DELLA genes in controlling shoot meristem function and suggests how dissection of pleiotropic DELLA functions could unlock further yield gains in semi-dwarf mutants.

  1. {sup 99m}Tc sestamibi cardiac tomography and dobutamine echocardiography in the identification of reversible left ventricular dysfunction in patients with acute myocardial infarction; Tomografia cardiaca con {sup 99m}Tc sestamibi ed ecocardiografia con dobutamina nell'identificazione della disfunzione ventricolare sinistra reversibile nei pazienti con infarto acuto del miocardio

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Gisonni, P.; Cuocolo, A.; Spinelli, L.; Acampa, W.; Florimonte, L.; Nicolai, E.; Petretta, M.; Sodano, A. [Naples Univ. Federico 2. (Italy). Centro per la Medicina Nucleare del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Dipt. di Scienze Biomorfologiche e Funzionali

    1999-04-01

    The authors investigated the role of technetium-99m ({sup 99m}Tc) sestamibi cardiac imaging and dobutamine echocardiography in detecting myocardial viability early after acute myocardial infarction. [Italian] La presenza di tessuto miocardico ibernato o stordito contribuisce alla genesi della disfunzione ventricolare sinistra nei pazienti con infarto del miocardio. L'identificazione del miocardio malfunzionante ma ancora vitale ha particolare rilevanza nel predire il recupero della funzione ventricolare in seguito a interventi di rivascolarizzazione coronarica. In questo studio e' stato valutato il ruolo della scintigrafia con tecnezio-99m ({sup 99m}Tc) sestamibi e dell'ecocardiografia con dobutamina nell'identificazione del miocardio vitale dopo infarto acuto del miocardio.

  2. Il mondo dentro il mondo

    CERN Document Server

    Barrow, John D

    1991-01-01

    Davvero esistono “lì fuori” leggi di natura, che stanno in attesa di essere scoperte, indipendenti dal nostro modo di pensare, o esse rappresentano soltanto la descrizione più conveniente di ciò che abbiamo visto? Come è nata l’idea stessa di “leggi di natura”? Queste costituiscono la realtà profonda o sono soltanto pezzi di un regolamento che ci siamo dati per organizzare meglio la nostra conoscenza del mondo? o semplici paletti che piantiamo e ci lasciamo alle spalle come segnali via via che procediamo nella giungla dell’esperienza? È possibile che non esistano affatto leggi di natura? Forse esse, e anche l’universo che da esse sembra regolato, sono del tutto creazioni della nostra mente: un’illusione che scompare appena cessiamo di pensarvi. Ma allora, che cosa accadrebbe, se non ci fossero osservatori dell’universo?». Interrogativi di questo genere, che incontriamo sulla soglia del Mondo dentro il mondo, sarebbero suonati eccentrici fino a qualche anno fa. Oggi, al contrario, circ...

  3. Paolo Sylos Labini, 1920-2005

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Roncaglia

    2012-04-01

    Full Text Available In questo articolo, Alessandro Roncaglia rende un attento e dettagliato omaggio intellettuale alla memoria di Paolo Sylos Labini. Il contributo di Roncaglia fornisce allo stesso tempo un racconto biografico e racconta la traiettoria intellettuale del suo collega italiano. Mentre la teoria di Sylos Labini sull’ oligopolio e le sue forme di mercato costituisce, ovviamente, il centro della scena in queste riflessioni, essi vanno anche molto più lontano, includendo l'economia politica, dinamiche economiche, interrelazioni tra occupazione, crescita e distribuzione del reddito, l'economia dello sviluppo e la storia del pensiero economico. Questo lavoro mette in evidenza, in egual misura, i contributi e le realizzazioni dell'economista, così come le qualità della persona e del cittadino imparziale ed impegnato Paolo Sylos Labini.   In this article, Alessandro Roncaglia renders a careful and detailed intellectual tribute to the memory of Paolo Sylos Labini. Roncaglia’s contribution provides at once a biographical account and recounts the intellectual trajectory of his Italian colleague. While Sylos Labini’s theory of oligopoly and his market forms obviously take centre stage in these reflections, they also reach much further afield, including political economy, economic dynamics, interrelations between employment, growth and income distribution, development economics and the history of economic thought. This paper highlights, in equal measure, the contributions and achievements of the economist, as well as the qualities of the person and the impartial and engaged citizen Paolo Sylos Labini.  JEL Codes: B31Kyewords: Biography; Economic Thought; History of Economic Thought

  4. Il ruolo di El Escorial, V.III.6 e dei suoi discendenti nella tradizione manoscritta del Lucullus

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Corinna Senore

    2017-05-01

    Full Text Available L’articolo riguarda un gruppo di sette codici che tramanda il testo del Lucullus di Cicerone e che appartiene al ramo della tradizione discendente dal manoscritto Wien, Österreichische Nationalbibliothek 189. I sette manoscritti costituiscono uno stadio della tradizione caratterizzato dalla presenza di tre lacune testuali. Sulla base di alcuni elementi paleografici e della presenza di una glossa riportata a margine del testo di uno di essi, El Escorial, V.III.6 (Scor4, e inglobata all’interno del testo degli altri sei, è possibile individuare in Scor4 il capostipite di questo gruppo della tradizione. Lo studio si occupa inoltre di fare chiarezza sui rapporti che intercorrono tra i sei discendenti di Scor4. The article focuses on a group of seven codices which carry the text of Cicero’s Lucullus. This group belongs to the branch of the tradition descending from the manuscript Wien, Österreichische Nationalbibliothek 189. The seven manuscripts represent a step of the tradition marked by the presence of some textual lacunas. I start from some paleographic elements and from the presence of a gloss on text’s margin of one of them, El Escorial, V.III.6 (Scor4. The gloss has been then incorporated in the text of the other six manuscripts and I assume that Scor4 is the founder of this group of tradition. Furthermore, this article aims to clarify the relations between the six descendants of Scor4.

  5. Eraldo Affinati. Il "peregrin d'amore" sulle tracce di Bonhoeffer

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Daniela Orsillo

    2015-07-01

    Full Text Available Daniela Orsillo, authoress of this paper, in December 2014 presented and discussed her Thesis in order to obtain the Licenza Degree in Religious Sciences in the Higher Institute of Religious Sciences “San Roberto Bellarmino” of Capua. The work, entitled Bonhoeffer: il percorso di una vita nella scrittura di un letterato contemporaneo, Eraldo Affinati, was provided, in the Appendix, with an interview with the Roman writer. This interview is published here, preceded by a brief summary of the work of Affinati placed at the center of the Orsillo’s Thesis.L’auteur de ce papier, Daniela Orsillo, en Décembre 2014 a présenté et a discuté sa thèse pour l’obtention du diplôme de Licence canonique en Sciences Religieuses dans l’Institut Superieur de Sciences Religieuses “S. Roberto Bellarmino” de Capua. L’ouvrage, intitulé Bonhoeffer: il percorso di una vita nella scrittura di un letterato contemporaneo, Eraldo Affinati, a été assorti d’un entretien avec M. Affinati. Est publié ici l’entretien, précédée par un bref résumé du texte de M. Affinati qui est au centre de la thèse de M.me Orsillo.L'autrice di questo scritto, Daniela Orsillo, ha presentato nel Dicembre 2014 la sua Tesi per l'ottenimento della Licenza Canonica in Scienze Religiose nell'Istituto Superiore di Scienze Religiose "S: Roberto Bellarmino" di Capua (CE. L'opera, dal titolo Bonhoeffer: il percorso di una vita nella scrittura di un letterato contemporaneo, Eraldo Affinati, aveva in appendice un'intervista con l'Affinati. Qui viene pubblicato il testo dell'intervista, preceduto da un breve riassunto delle idee di Affinati intorno alle quali si è dipanato il lavoro della Tesi.

  6. DALLA MANO AL VIDEO. ESPERIENZE E OSSERVAZIONI DI COSTRUZIONE DEL PENSIERO ASTRATTO, ANALITICO E COMPUTAZIONALE NELLA FORMAZIONE LINGUISTICA DELLA SCUOLA PRIMARIA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Michele Ricci

    2018-03-01

    Full Text Available In questo articolo viene illustrata la ricerca effettuata nell’arco di un anno scolastico in due scuole primarie del Comune di  Milano (l’Istituto Maria Consolatrice e l’Istituto Regina Mundi, dove sono stati sperimentati diversi metodi didattici con l’obiettivo di favorire la formazione delle competenze di analisi, astrazione e pensiero computazionale in contesti reali di programmazione del computer e robotica educativa. Le osservazioni mostrano come la centralità dell’uso evoluto della lingua sia il cardine nello sviluppo di competenze di tipo “pensiero computazionale”. In particolare l’elemento chiave che emerge nella ricerca è rappresentato  dall’osservazione della forte correlazione tra lo sviluppo delle capacità motorie fini della mano, lo sviluppo delle competenze linguistiche evolute e le competenze di pensiero complesso quali la capacità di astrazione nella descrizione di modelli reali e immaginari. La capacità di astrazione costituisce infatti la base della capacità di risoluzione di problemi e soprattutto della capacità di generare idee originali e creative, obiettivo di apprendimento primario della sperimentazione e del relativo processo di analisi di cui è stata oggetto. A seguire vengono quindi illustrati gli strumenti metodologici utilizzati, la loro modalità di valutazione; si preciserà quindi come l’uso della lingua contribuisca a potenziare e a sostenere il raggiungimento degli obbiettivi di apprendimento.   From the hand to video. Experiences and the construction of abstract, analytical and computational thought in primary school language education  This article presents research carried out in two primary schools in the city of Milan (Istituto Maria Consolatrice and Istituto Regina Mundi, where different teaching methods were implemented with the aim of encouraging the development of analytical, abstract and computational thinking skills in computer programming and educational robotics

  7. Dalla riqualificazione energetica alla riqualificazione della città: strumenti per finanziare la qualità urbana

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luca Caneparo

    2017-06-01

    Full Text Available Il paper si focalizza sullo studio delle possibilità di intervento sugli spazi pubblici e privati all’interno del tessuto urbano, considerati come un tutt’uno interconnesso, impiegando la leva di finanziamenti volti all’efficientamento energetico. A oggi, la maggior parte del tessuto costruito in Europa e negli USA non è mai stato soggetto di processi di riqualificazione energetica, presentando quindi caratteristiche inadeguate. Per affrontare questo tema attraverso la riqualificazione energetica sono stati sviluppati diversi strumenti finanziari basati sul principio di recuperare il capitale investito tramite i risparmi sulle bollette dell’energia; il paper analizzerà alcuni di questi strumenti considerati emergenti nell’attuale contesto. Verranno inoltre considerate le ricedute che l’insieme di questi interventi può generare nel tessuto della città nel suo insieme alimentando lo sviluppo urbano, valorizzando specifiche culture delle comunità e dei luoghi, intrecciando e ibridando urbanità e aspetti naturali.

  8. I modelli istituzionali di integrazione musulmana in Europa e il caso dell’ “Islám italiano”

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Salvatore Prisco

    2011-02-01

    Full Text Available Il testo (ultimato il 24 febbraio 2011 fonde - aggiornandoli nella considerazione degli sviluppi successivi alle circostanze che hanno dato occasione alle rispettive trattazioni originarie - i temi svolti durante l’intervento nella tavola rotonda finale sul tema La Carta dei valori della cittadinanza e dell’integrazione (alla quale parteciparono, con chi scrive, Michele Lepri Gallerano, Massimo Papa e Giuseppe Verde, moderatore Raffaele Coppola al Convegno delle Università di Bari e del Salento sul tema Libertà religiosa e Multiculturalismo (Gallipoli, 29 febbraio-1 marzo 2008, i cui Atti sono in corso di pubblicazione nel volume omonimo, a cura di R. Coppola, V. Tondi della Mura, V. Turchi, ESI, Napoli, e nella relazione al Convegno sul tema La tutela dei minori di cultura islamica nell’area mediterranea. Aspetti sociali, giuridici, medici, organizzato dalla Facoltà di Studi arabo-islamici e del Mediterraneo dell’Università L’Orientale (Napoli, 28-29 ottobre 2009, i cui Atti sono anch’essi in via di pubblicazione. Il presente lavoro è destinato alla pubblicazione anche negli Studi in onore di Aldo Lojodice.

  9. DELLA proteins regulate arbuscule formation in arbuscular mycorrhizal symbiosis.

    Science.gov (United States)

    Floss, Daniela S; Levy, Julien G; Lévesque-Tremblay, Véronique; Pumplin, Nathan; Harrison, Maria J

    2013-12-17

    Most flowering plants are able to form endosymbioses with arbuscular mycorrhizal fungi. In this mutualistic association, the fungus colonizes the root cortex and establishes elaborately branched hyphae, called arbuscules, within the cortical cells. Arbuscule development requires the cellular reorganization of both symbionts, and the resulting symbiotic interface functions in nutrient exchange. A plant symbiosis signaling pathway controls the development of the symbiosis. Several components of the pathway have been identified, but transcriptional regulators that control downstream pathways for arbuscule formation are still unknown. Here we show that DELLA proteins, which are repressors of gibberellic acid (GA) signaling and function at the nexus of several signaling pathways, are required for arbuscule formation. Arbuscule formation is severely impaired in a Medicago truncatula Mtdella1/Mtdella2 double mutant; GA treatment of wild-type roots phenocopies the della double mutant, and a dominant DELLA protein (della1-Δ18) enables arbuscule formation in the presence of GA. Ectopic expression of della1-Δ18 suggests that DELLA activity in the vascular tissue and endodermis is sufficient to enable arbuscule formation in the inner cortical cells. In addition, expression of della1-Δ18 restores arbuscule formation in the symbiosis signaling pathway mutant cyclops/ipd3, indicating an intersection between DELLA and symbiosis signaling for arbuscule formation. GA signaling also influences arbuscule formation in monocots, and a Green Revolution wheat variety carrying dominant DELLA alleles shows enhanced colonization but a limited growth response to arbuscular mycorrhizal symbiosis.

  10. Brigantaggio e patrimonio culturale. Una riflessione su alcune recenti tendenze museali e turistiche / Brigandage and cultural heritage. A reflection on some recent museum and tourism trends

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimo Cattaneo

    2013-10-01

    Full Text Available Il saggio propone una riflessione sui processi di inserimento del brigantaggio, e in particolare di alcuni suoi celebri protagonisti, nel concetto di patrimonio culturale delle comunità che furono teatro degli eventi di fine Settecento-inizio Ottocento (insorgenze antifrancesi e degli anni Sessanta-Settanta del XIX secolo, e a volte anche oltre, per quanto riguarda il grande brigantaggio postunitario. Viene discusso il rapporto spesso difficile tra risultati acquisiti dalla ricerca storica e applicazioni didattiche concrete in occasione di ricostruzioni storiche nella forma del cinespettacolo (La storia bandita in scena al Parco della Grancia in Basilicata o della recente istituzione di musei del brigantaggio nella Regione Lazio. Il rischio denunciato è quello di trasformare il brigantaggio nel suo insieme in tratto antropologico-culturale distintivo di una intera comunità, anche in virtù di logiche politiche, turistiche e in senso lato di mercato dirette in tal senso, poco interessate al dialogo con la ricerca scientifica e inclini, viceversa, a recepire acriticamente miti e stereotipi presenti nella memoria popolare. The paper proposes a reflection on the processes of insertion of brigandage, and in particular of some of his famous characters, in the concept of cultural heritage of the communities that were the scene of the events of the late eighteenth century and early nineteenth century (anti-French uprisings and the sixties-seventies of nineteenth century, and sometimes even beyond, as regards the large brigandage post-unification. The paper analyzes the relationship between results obtained from the historical research and the concrete applications in historical reconstructions in spectacular forms (Grancia Park in Basilicata or with the recent establishment of museums in the region Lazio. It denounces the risk to transform the brigandage in a distinctive cultural-anthropological trait of an entire community, even by virtue of a

  11. State of the art on bioethanol production; Stato dell'arte della produzione di bioetanolo

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Barisano, D; De Bari, I; Viola, E; Zimbardi, F; Braccio, G [ENEA, Divisione Fonti Rinnovabili di Energia, Centro Ricerche Trisaia, Policoro, Matera (Italy); Cantarella, M; Gallifuoco, A [L' Aquila Univ., L' Aquila (Italy). Dipt. di Ingegneria Chimica e dei Materiali

    2001-07-01

    The state of the art, deals with the ethanol production from current processes based on the use of sugar and starch as feedstock and those under development based on lignocellulosic biomass. In the first section are reported the commercially available processes together with hints to the newest technologies. As regard the ethanol production from lignocellulosics, it has been collected data on the biomass availability in Europe as energy crops, industrial crops, agricultural residues and domestic waste. It is provided a bibliographic study on the technologies and processes under development worldwide for the conversion of lignocellulosics into ethanol. Finally, a brief discussion on the economics highlights the near term viability of producing ethanol by this way. [Italian] Questo lavoro tratta della produzione di etanolo da diverse biomasse, compreso i materiali lignocellulosici. Sono riportati cenni al mercato mondiale ed europeo dell'etanolo insieme ad una breve rassegna dei processi impiegati correntemente; si tratta per lo piu' di tecnologie ormai mature basate sull'utilizzo di piante ad alto contenuto di zucchero o di amido. Per quanto riguarda la produzione di etanolo da biomasse lignocellulosiche, sono riportati i risultati di un'indagine statistica sulla disponibilita' in Europa di questi materiali in termini di coltivazini dedicate, residui agro-forestali e rifiuti domestici. E' riportata altresi una ricerca bibliografica sui recenti sviluppi dei processi di conversione a etanolo su scala banco e pilota. Infine, una breve discussione sugli aspetti economici connessi all'utilizzo di materiali lignocellulosici per la produzione di etanolo mostra come questi processi si stiano avvicinando alla completa fattibilita'.

  12. Il contributo delle scienze criminologiche per la formazione degli esperti nel settore della sicurezza / La contribution des sciences criminologiques à la formation des professionnels dans le domaine de la sécurité / The contribution of criminological sciences to the training of experts in the field of security

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Balloni Augusto

    2013-03-01

    Full Text Available L’evolversi della criminalità comune e organizzata comporta un maggior grado di vulnerabilità per tutte quelle realtà pubbliche e private che producono ricchezza di tipo economico, culturale o di altro tipo. Di conseguenza la sicurezza diventa centrale e fondamentale e si presenta come un problema complesso, a volte di difficile interpretazione e soluzione, a causa della molteplicità dei fattori in gioco, delle esigenze di budget e della necessità di adeguarsi continuamente alle diverse richieste che sono in rapporto anche al manifestarsi di nuove forme di criminalità e di altri eventi dannosi.E’ necessario sottolineare come, in tema di sicurezza, sia indispensabile che l’esperienza pratica giunga ad una chiara comprensione della realtà. Quando si affronta il problema della sicurezza occorre tentare di tradurre diverse opinioni (per esempio quelle dei fisici, dei criminologi, degli economisti, degli imprenditori, ecc. in un linguaggio scientifico.E’ evidente che la sicurezza, inserita nella dinamica degli eventi sociali, dipende da molti fattori, tanto che in Italia il concetto di sicurezza si è sviluppato, ad esempio, in diverse direttive: la locuzione pubblica sicurezza; la sicurezza sociale; la sicurezza intesa come security. Risulta quindi impellente attuare strategie di difesa e di prevenzione che si colleghino ad elevati standard di sicurezza ed a scelte oculate per quanto riguardo l’aspetto economico e l’attenzione a minacce reali. In una tale prospettiva emerge il concetto di rischio che diventa di fondamentale importanza nel collegamento all’attività di prevenzione del crimine e alla difesa dei beni e delle persone da eventi dannosi di natura volontaria. Perciò sicurezza, dinamica del rischio, strategie di tutela dei beni e delle persone sono in stretta connessione così che nella loro analisi non si può prescindere dallo sviluppo delle tecnologie e delle scienze umane e sociali, tenendo conto della

  13. 1799-1999 Bicentenario dell'invenzione della Pila ad opera di Alessandro Volta - Evoluzione del sito

    OpenAIRE

    Montalbetti, Claudia

    1998-01-01

    In questo articolo sono riportate le modifiche apportate al sito Volta99, sito ufficiale delle celebrazioni per il bicentenario dell'invenzione della pila ad opera di Alessandro Volta. Indirizzo: http://www.cilea.it/volta99. Rispetto alla versione illustrata sul bollettino n.62 sono state introdotte due importanti novità: la versione italiana e la bibliografia delle fonti secondarie. Per questa modifica è risultato molto utile per la gestione e la velocità di inserimento la scelta fatta di ut...

  14. Informative management system for administrative management; Il sistema informativo per il reporting e il controllo di gestione di un ente complesso. Realizzazione di un prototipo

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    D' Onofrio, M G; Minelle, F [Rome Univ. La Sapienza, Rome (Italy). Fac. di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali; Di Marco, R A [ENEA, Sede Centrale, Rome (Italy). Funzione Centrale Informatica

    1999-07-01

    The need to optimate the total functionality of the firm, introducing suitable Control System of inherit and merit evaluation concerning the administrative-management results, strengthens the assumption of responsibility from the managerial staff and promotes the operative and management decentralization. In this context assumes a remarkable importance the function of the Informative Management System which has got to assure, in a realistic, qualified and effectual way, a good support to all activities it can make easy, not only the standard working but also the achievement of the programmatic targets. In the present context, where the development of technology often exceeds that one of the organization structures, it is right to redesign the Informative Management System, considering that often the management informatics procedures are obsolete. The statement of the carried out work bases itself on the observation of the business management process: in order to achieve its targets, the firm transform some resources, each one with its own cycle of life, through stages of management classifiable in merit evaluation, decision, execution and control. These stages are carried out by treatment of the Information that represent the link among them, the main resource of the whole organization and the basis of the Informative Management System. Considering the information as an element characterizing the firm, in that it comes from a complicated system which permits to assert that the fulfilment of on effective and efficient management depends largely from its capacity to use the Information. [Italian] La necessita' di ottimizzare la funzionalita' complessiva dell'azienda, introducendo adeguati sistemi di controllo di merito e di valutazione dei risultati a livello amministrativo-gestionale rafforza l'assunzione di responsabilita' da parte della struttura dirigenziale e favorisce il decentramento gestionale e operativo. In questo contesto assume notevole importanza la

  15. Atleti adolescenti e comunità sportiva: il senso psicologico di comunità applicato allo sport

    OpenAIRE

    Scotto Di Luzio, Silvia

    2013-01-01

    Il Senso di Comunità costituisce un fattore importante per il benessere e lo sviluppo sociale positivo degli adolescenti (Pretty, 2002 ; Cicognani et al., 2006; 2012). Tuttavia, pochi studi hanno fornito informazioni significative sui meccanismi che possono condurre alla costruzione di una Comunità nello sport (Warner & Dixon, 2011). Finalità generale di questa tesi è di contribuire alla definizione di una Comunità Sportiva, esaminando i meccanismi alla base della formazione del Senso di Comu...

  16. IL PROCESSO DI PRODUZIONE SCRITTA: LA COESIONE VERBALE IN TESTI DI SCUOLA PRIMARIA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fabiana Rosi

    2015-02-01

    Full Text Available Una delle principali difficoltà che incontrano i bambini della scuola primaria nella produzione scritta riguarda la coesione verbale, ovvero il mantenimento lungo il testo della dimensione temporale inizialmente selezionata per riportare gli eventi. L’articolo esamina questo specifico tipo di competenza testuale negli alunni di sei classi del secondo ciclo della scuola primaria, tre delle quali hanno partecipato alla sperimentazione educativa sulla produzione di testi scritti “Osservare l’interlingua”. Il confronto fra i dati raccolti all’inizio e alla fine dell’anno scolastico mostra una riduzione dei salti immotivati da un tempo verbale all’altro, definiti shift temporali, nei testi prodotti nelle classi del campione sperimentale in misura maggiore rispetto a quelle di controllo e sottolinea gli effetti positivi, a breve e lungo termine, di una didattica task-based condotta con approccio inclusivo, cooperativo ed attivo.  The process of writing: verb cohesion in primary school textsOne of principal difficulties in producing written texts for primary school pupils concerns verb cohesion, i.e. maintaining the temporal dimension initially chosen for expressing events throughout the text. The paper examines this specific textual competence in pupils from six classes within second cycle of primary school. Three of these classes were involved in the “Observing interlanguage” project focused on written production. The comparison of data collected at the beginning and the end of school year shows a decrease in temporal shifts (transitions from one verb tense to another in the texts produced by the students involved in the project with regard to the control group. These findings highlight the positive effects, both short-term and long-term, of task-based teaching through an inclusive, cooperative and active approach. 

  17. Il potere dei codici: crittografia, cypherpunk e movimenti sociali

    OpenAIRE

    Paccagnella, Luciano

    2017-01-01

    1. Le insidie della comunicazione in rete Negli ultimi anni, il raggiungimento di una «massa critica» di utilizzatori di Internet ha dato una spinta fenomenale alla diffusione di questo nuovo mezzo di comunicazione, tanto che oggi gli indirizzi telematici appaiono un po’ ovunque: negli spot pubblicitari, sui biglietti da visita, nelle comunicazioni istituzionali. Possedere un recapito elettronico ed essere in grado di comunicare via computer è rapidamente diventato un requisito necessario per...

  18. La dinamica tra appartenere e differenziarsi: elementi della trasformazione nella terapia ‘a geometria variabile’ con adolescenti migranti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Graziana Mangiacavallo

    2015-01-01

    Full Text Available In questo lavoro sarà affrontata la dinamica tra processo di appartenenza e differenziazione in età adolescenziale, attraverso l’esemplificazione di un caso clinico. Tale dinamica è resa complessa dal fatto che il caso in oggetto, rimanda a trame culturali della migrazione. Tale lavoro prende in esame la possibilità dell’utilizzo di strategie integrate, come la consultazione culturale, alla luce del modello a ‘geometria variabile.

  19. PER L’IMPIEGATO MILANESE E IL BUON COSTUME DEI GIOVANETTI: IL "VOCABOLARIO MANTOVANO-ITALIANO" DI FRANCESCO CHERUBINI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mario Piotti

    2016-09-01

    Full Text Available Produzione minore nell’ambito della produzione cherubiniana, il Vocabolario mantovano-italiano consente di mostrare una tappa intermedia del lavoro di Cherubini e della sua riflessione lessicografica tra le due edizioni del Vocabolario milanese. Pur se i contemporanei non mancarono di sottolinearne alcuni limiti, l’interesse dell’opera emerge fin dalla delineazione dei destinatari: da un lato la scuola e dall’altro i funzionari pubblici che, spostandosi entro i confini del regno Lombardo-Veneto, si confrontavano con un dialetto che non comprendevano. For employees in Milan and proper behavior of young men: Francesco Cherubini’s "Vocabolario mantovano-italiano" This minor work within Cherubini’s production, the Vocabolario mantovano-italiano, represents an intermediate stage in Cherubini’s work and his lexicographical reflections between the two editions of the Vocabolario milanese. Although his contemporaries did not fail to point out some limitations, the work is striking when considering who it was intended for: schools and public officials who, moving around the Lombard-Venetian Kingdom, were confronted with a dialect they did not understand.

  20. DIDATTICA DELLA CHIMICA E TRASPOSIZIONE DIDATTICA Parte seconda - Un’approccio didattico alla costruzione del concetto di trasformazione chimica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elena Ghibaudi

    2016-12-01

    Full Text Available Questa seconda parte illustra un esempio di trasposizione didattica realizzata in Italia, in classi della scuola secondaria di II grado. Oggetto della trasposizione sono i concetti di trasformazione chimica, di reazione chimica e di equazione di reazione; un risultato di questo percorso è l’introduzione della distinzione fra le nozioni di atomo e molecola da parte degli allievi stessi, come ipotesi necessaria per interpretare la fenomenologia osservata. L’approccio adottato in questa sequenza è di tipo storico-epistemologico e la prassi mediante la quale viene realizzata è socio-costruttivista. Lo strumento didattico è la situazione-problema. Nella prima parte di questo articolo vengono presentate le attività che consentono agli studenti di elaborare il concetto di trasformazione chimica a partire dal concetto di identità di una sostanza chimica e dall’utilizzo del modello particellare. Nella seconda parte vengono presentate le attività di apprendimento che partendo dal contrasto fra le idee di Dalton (atomo indivisibile e quelle di Gay-Lussac (legge di combinazione dei gas portano alle ipotesi di Avogadro e alla distinzione fra molecole e atomi operata da Cannizzaro.

  1. Environmental variables and the use of habitat of the Red fox Vulpes vulpes (L., 1758 in the Maremma Natural Park, Grosseto province, Central Italy / Parametri ambientali e uso dell'habitat della volpe Vulpes vulpes (L., 1758 in alcune aree del Parco Naturale della Maremma (GR

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sandro Lovari

    1991-07-01

    Full Text Available Abstract Berries of Juniperus oxycedrus, beetles and grasshoppers were the staple of the fox diet in the coastal ecotone of the Maremma Natural Park, while fruit and Insects were the main food resources in a rural zone around the park. Chiefly berries of J. oxycedrus, but also Insects and carrion, built up the greater part of the fox diet in the pinewood. On average, the presence in diet was correlated with the availability of the main food resources, which in turn was correlated with climatic factors. These influenced also the activity pattern of the Red fox. Home ranges were the largest (330 ha in the pinewood, intermediate (213 ha in the coastal ecotone, and smallest (131 ha in the rural zone. Such differences in size may be explained with the local pattern of food distribution and abundance, which also influenced the habitat use of the fox. In spite of the presence of several farm houses in the rural range, poultry and domestic rabbits were almost absent in the fox diet. The scrubwood (macchia was consistently the most preferred vegetation type. Riassunto Frutti di ginepro (Juniperus oxycedrus, Coleotteri e Ortotteri hanno costituito la maggior parte della dieta della Volpe nell'ecotone costiero del Parco Naturale della Maremma, mentre frutti e Insetti sono stati le principali risorse trofiche in una zona rurale nella parte esterna del parco. Nella pineta la dieta è risultata costituita prevalentemente da frutti di ginepro, ma anche da insetti e carogne. In media la presenza nella dieta delle principali risorse alimentari è risultata correlata con la loro disponibilità, la quale si è dimostrata a sua volta correlata con fattori climatici. Questi ultimi hanno influenzato anche il ritmo di attività della Volpe. Le dimensioni degli home range sono risultate massime (330 ha nella pineta, intermedie (213 ha nell'ecotone costiero e minime (131 ha nella zona rurale. Queste differenze

  2. More efficient services with the new EMAS; Piu' possibilita' per i servizi con il nuovo EMAS

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Luciani, R; Andriola, L [ENEA, Casaccia, RM (Italy). Dipt. Ambiente

    1999-12-01

    The article discusses the new EMAS regulations, which are also applicable in the service sector. It has been described the pilot projects launched by ENEA (National Agency for New Technology, Energy and the Environment) in collaboration with the Ministry of Industry, Federturismo, Ministry of Environmental and the municipality of Modena, in the hotel sector and in public administration. [Italian] L'articolo discute il nuovo regolamanto EMAS che estende l'applicazione della certificazione ambientale anche all'area dei servizi. Si descrivono i progetti che l'ENEA ha condotto in collaborazione con il Ministero dell'Industria, il Ministero dell'Ambiente, Federturismo e il comune di Modena nel settore alberghiero e nella pubblica amministrazione.

  3. Reti di città, mobilità e ambiente: il Preliminare di PTCP di Avellino

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carmela Gargiulo

    2010-02-01

    Full Text Available  L’articolo propone la lettura dei contenuti del Preliminare del PTCP di Avellino, un piano per molti aspetti innovativo, soprattutto per aver coniugato pianificazione di area vasta di tipo tradizionale e logica “strategica”. In particolare, l’articolo descrive idee guida, contenuti e strategie del piano orientate, prevalentemente, a stimolare lo sviluppo sostenibile di un’area in ritardo di sviluppo come la provincia irpina, attraverso la salvaguardia e valorizzazione delle risorse naturali e storico-culturali, la costruzione di reti di medie e piccole città e reti di mobilità alle diverse scale, da quella urbana a quella internazionale, e interventi sul sistema della mobilità. Nel 2004, ormai più di cinque anni fa, è stato adottato, a maggioranza assoluta (solo due gli astenuti, il Preliminare di Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Avellino, dopo un lavoro di oltre due anni che ha visto impegnati gli uffici provinciali con due dipartimenti universitari. Il lavoro, che va ben oltre il significato e la valenza di un preliminare e che coniuga due pratiche di piano diverse (quella tradizionale e quella strategica ruota attorno a tre idee di fondo, tra loro strettamente interrelate, che costituiscono i criteri guida che finora ha inteso seguire la provincia di Avellino nell’attività di governo delle trasformazioni. Tali idee, quindi, costituiscono le fondamenta su cui è stato costruito il Preliminare e sono la griglia di specificazione delle strategie e degli obiettivi di piano. Esse sono alla base delle scelte elaborate per lo sviluppo compatibile del territorio, e sono riferibili alle azioni operative di trasformazione del territorio che gli Enti locali, cui è demandato tale compito, nel prossimo futuro dovranno affrontare. Le tre idee forza del Preliminare, descritte nel seguito, sono riferibili ai sistemi di risorse principali della provincia di Avellino, oggetto di una indagine analitico

  4. AGRIEMAS project. Pilot project for promotion of environmental management system in the small and medium industries alimentary of region Abruzzo (Italy); Il progetto AGRIEMAS: un progetto pilota per la promozione di un sistema comunitario di ecogestione e audit nelle piccole e medie imprese del settore agroindustriale della regione Abruzzo

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Luciani, R.; Andriola, L.; Brunetti, N. [ENEA Centro Ricerche Casaccia, S. Maria di Galeria, RM (Italy). Dipt. Ambiente; Vignati, S. [ENEA Centro Ricerche Casaccia, S. Maria di Galeria, RM (Italy). Dipt. Energia; Paci, S. [ENEA Centro Ricerche Casaccia, S. Maria di Galeria, RM (Italy). Dipt. Innovazione; Iacoboni, S.; Bonfitto, E. [ARSAA - Agenzia Regionale per i Servizi di Sviluppo Agricolo (Italy)

    1999-07-01

    The topic discussed in this report can be inserted within the context of case studies carried out by ENEA (National Agency for New Technology, Energy and the Environment) in the promotion of environmental management systems (EMAS - ISO14000). EMAS has a voluntary character; it intends to replace conflicting relations between control authority and firm with relations centred on a dialogue and action agreed upon by the parties, on the basis of impartial and reliable information. The report about AGRIEMAS pilot project illustrates the procedure for applying this regulation to the small and medium food industries of Region Abruzzo. [Italian] L'argomento del rappprto si inserisce nel contesto degli studi effettuati dall'ENEA nell'ambito della promozione dei sistemi di gestione ambientale (EMAS-ISO14000). Lo strumento EMAS, che ha carattere di volontarieta', intende sostituire un rapporto di tipo conflittuale fra autorita' di controllo e impresa con un rapporto centrato su un dialogo ed un'azione concertata tra le parti, sulle basi di un'informativa obiettiva ed affidabile. Il rapporto sul progetto pilota AGRIEMAS illustra il percorso per l'applicazione del regolamento EMAS nelle piccole e medie imprese del settore agroindustriale della regione Abruzzo.

  5. APPUNTI SULL’ALIMENTAZIONE INSETTIVORA DELLA GAZZA Pica pica

    Institute of Scientific and Technical Information of China (English)

    RICCARDO GROPPALI

    1992-01-01

    <正> Sono stati studiati i contenuti stomacali di 39 Gazze (Pica pica) della bassa e mediacollina pavese per conoscere l’alimentazione insettivora della specie tra l’auttlnno e l’inizio della primavera. On the insectivorous feeding of Magpie Pica pica. 39 stomachal contents of Magpies (Picapica), from low and middle altitude hills near Pavia, have been analyzed to understand the insectivorousfeeding of the species between autumn and the beginning of spring.

  6. Time and Space in the Composition of Il libro del cortegiano ...

    African Journals Online (AJOL)

    If we examine the finished product, that is, the text of Il libro del cortegiano as it was published in Venice in 1528, we learn immediately in the prefatory letter that the author's alleged aim was that of painting a portrait of an idealized space (“un ritratto di pittura della corte d'Urbino”) (6). It is also an ideal time from the past ...

  7. Musica (popular) e tecnologie di networking:pratiche e strategie degli artisti indipendenti Un case study:Il campo delle Posse degli anni '90

    OpenAIRE

    Di Florio, Grazia Rita

    2014-01-01

    Questa tesi di dottorato pone l'attenzione sulle trasformazioni indotte dalla tecnologia digitale e più di recente dalla diffusione delle tecnologie di rete nel settore della musica indipendente.Il lavoro si focalizza sul caso di studio delle Posse italiane, un movimento musicale esploso negli anni '90 nell'ambito del movimento studentesco della Pantera ad opera di gruppi reggae e hip hop fortemente influenzati dalle culture afro-americana e giamaicana. Attraverso i concetti di campo,habitus ...

  8. IL WORKSHOP DI FONETICA IN ITALIANO L2/LS: ACCENTO DI PAROLA E DURATA SILLABICA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lidia Calabrò

    2016-09-01

    Full Text Available Lavorare sugli aspetti fonetico-fonologici di una lingua straniera risulta quanto mai importante e fondamentale, soprattutto se la L1 degli apprendenti la L2/LS è molto distante. Attraverso un’esperienza iniziata con studenti sinofoni del progetto Marco Polo / Turandot, le attività inserite nel workshop di fonetica nell’italiano L2 si presentano come proposta di didattica integrativa al fine di sensibilizzare gli studenti ai tratti soprasegmentali della L2 a contrasto con quelli della loro L1. Nel presente contributo verranno presentate alcune attività riguardanti la percezione e la realizzazione della durata vocalica e della sillaba accentata attraverso attività collaborative e il movimento del corpo. Tutte le attività prevedono un coinvolgimento personale e totale del singolo apprendente e di tutta la classe in quanto il workshop si avvale di multimodalità, multimedialità e apprendimento collaborativo al fine di scoprire i suoni della L2 e riflettere sulla loro percezione e produzione. Italian L2/LS phonetic workshops: word accent and syllable duration Working on phonetics and the phonolgical aspects language is considered important and fundamental, above all if a learner’s L1 is distant from the SL. The activities described in the paper took place during a phonetic workshop in Italian as a second language with Chinese students enrolled in the Marco Polo/Turandot project. They can be considered a teaching technique aimed at raising student awareness about the SL supra-segmental aspects in contrast to their L1. Some activities related to vowel length and stress will be presented: perception and production, cooperative learning and body movement aimed at discovering and practicing vowel length in stressed syllables (phonic stress. The activities involved the students in a more personal, total and physical collaboration together with their classmates. The multimedia workshop was designed to be multimodal and cooperative, in order to

  9. Conoscere il patrimonio architettonico: il DARDUS dell’Università Politecnica delle Marche

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Eva Savina Malinverni

    2007-03-01

    Full Text Available E’ in questa ottica che all’interno del Dipartimento collaborano docenti e ricercatori di vari settori scientificodisciplinari. Nella panoramica che viene qui presentata verrà posto l’accento maggiormente su due filoni di attività che sono anche più inerenti al contesto divulgativo di GEOmedia: il rilievo ed i sistemi informativi. Tematiche sulle quali il gruppo di ricerca del DARDUS ha avviato varie iniziative che verranno di seguito illustrate. Le dinamiche di collaborazione e di ricerca inerenti i temi del rilievo e della documentazione in banche datigeoreferenziate sviluppate nelle sale del Dipartimento riguardano non solo l’ambito architettonico ma anche quello ambientale. Queste attività sono svolte all’interno di laboratori debitamente attrezzati, nei quali docenti, ricercatori e tecnici istruiscono dottorandi, laureandi etirocinanti in stretta collaborazione e produttiva sinergia portando a sviluppare e collaudare nuove procedure e sistemi integrati di acquisizione e gestione dei dati raccoltinella varie esperienze di studio.

  10. Scientific information and public opinion. Daily press analysis about ozone hole in the years 1996-1997; Informazione scientifica e opinione pubblica. Analisi della stampa quotidiana italiana negli anni 1996-1997 sul tema del buco dell'ozono

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Bertuzzi, D [ENEA, Centro Ricerche E. Clementel, Bologna (Italy). Unita' Comunicazione e Informazione; Borrelli, G [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Sezione Ambiente Globale e Clima

    1999-07-01

    One of ENEA's many activities consists in dealing with the analysis of information strategies. In this case the analysis concerns an environmental issue, the ozone hole which, in spite of the consideration given by the media, is not sufficiently highlighted, as well as in the case of climate changes issue. A survey of the coverage of four daily newspapers was realized; the time period covered by the analysis spans form January 1996 to December 1997, 77 articles in total. The newspapers involved are: La Repubblica, Il Corriere della Sera, L'Unita' on a national scale, and Il Resto del Carlino on a regional scale. The number of articles analyzed is divided as follows: 26 for the Repubblica, 24 for the Corriere della Sera, 21 for the Unita', 6 for the Resto del Carlino. The purpose of the work was to detect quality and quantity indicators of the Italian press about the ozone hole issue and possible environmental risks conveyed to the public, using the classical methods of the Content analysis. The analysis, carried out through a questionnaire realized for another research on climate change and daily press and appropriately readapted, consisted of 35 questions pointing out the fundamental characteristics of each article: (i) morphological characteristics; (ii) modalities describing the ozone hole; (iii) communication connotations. [Italian] Tra le attivita' dell'ENEA rientra l'analisi delle strategie dell'informazione, rivolta in questo caso ad un tema ambientale, il buco dell'ozono, che pur avendo recentemente grande rilevanza sui media, viene trattato con scarsa evidenza, cosi' come avviene, ad esempio, per i cambiamenti climatici. L'analisi presentata copre quattro testate per un arco temporale di due anni, dal gennaio 1996 al dicembre 1997, per un totale di 77 rilevati. Sono state analizzate tre testate nazionali, La Repubblica, il Corriere della Sera, l'Unita', e un giornale a carattere regionale, il Resto del Carlino. La distribuzione per testata e' stata: La

  11. State of the art on bioethanol production; Stato dell'arte della produzione di bioetanolo

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Barisano, D.; De Bari, I.; Viola, E.; Zimbardi, F.; Braccio, G. [ENEA, Divisione Fonti Rinnovabili di Energia, Centro Ricerche Trisaia, Policoro, Matera (Italy); Cantarella, M.; Gallifuoco, A. [L' Aquila Univ., L' Aquila (Italy). Dipt. di Ingegneria Chimica e dei Materiali

    2001-07-01

    The state of the art, deals with the ethanol production from current processes based on the use of sugar and starch as feedstock and those under development based on lignocellulosic biomass. In the first section are reported the commercially available processes together with hints to the newest technologies. As regard the ethanol production from lignocellulosics, it has been collected data on the biomass availability in Europe as energy crops, industrial crops, agricultural residues and domestic waste. It is provided a bibliographic study on the technologies and processes under development worldwide for the conversion of lignocellulosics into ethanol. Finally, a brief discussion on the economics highlights the near term viability of producing ethanol by this way. [Italian] Questo lavoro tratta della produzione di etanolo da diverse biomasse, compreso i materiali lignocellulosici. Sono riportati cenni al mercato mondiale ed europeo dell'etanolo insieme ad una breve rassegna dei processi impiegati correntemente; si tratta per lo piu' di tecnologie ormai mature basate sull'utilizzo di piante ad alto contenuto di zucchero o di amido. Per quanto riguarda la produzione di etanolo da biomasse lignocellulosiche, sono riportati i risultati di un'indagine statistica sulla disponibilita' in Europa di questi materiali in termini di coltivazini dedicate, residui agro-forestali e rifiuti domestici. E' riportata altresi una ricerca bibliografica sui recenti sviluppi dei processi di conversione a etanolo su scala banco e pilota. Infine, una breve discussione sugli aspetti economici connessi all'utilizzo di materiali lignocellulosici per la produzione di etanolo mostra come questi processi si stiano avvicinando alla completa fattibilita'.

  12. L’educazione religiosa nella scuola pubblica. Il modello concordatario-pattizio nei paesi latini europei

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rita Benigni

    2012-10-01

    SOMMARIO: 1. Premessa - 2. I Concordati del primo novecento: definizione dei tratti tipici del modello – 3. La revisione concordataria del secondo dopoguerra: libertà di scelta educativa e pluralismo religioso - 4. L’istruzione religiosa “nell’ambito delle finalità della scuola”. Il caso Italia - 5. (segue … l’esperienza di Spagna e Portogallo.

  13. Nel bosco sacro. Realtà, finzione, magia e natura ne Il ramo d’oro di James G. Frazer

    OpenAIRE

    Dimpflmeier, Fabiana

    2014-01-01

    ‘E così il coro accenna a una legge segreta’ : così vien voglia di commentare la raccolta dei dati in Frazer.(Ludwig Wittgenstein, Note sul Ramo d’oro di Fraser)Per certi versi, è di simili ‘infedeltà creative’ che si nutre il progresso della conoscenza.(Fabio Dei, La discesa agli inferi) Nel 1922, dopo tre edizioni arrivate ad espandersi fino a dodici volumi, l’antropologo vittoriano James G. Frazer pubblica l’editio minor de Il ramo d’oro, consacrandosi a fortuna quasi imperitura. Contraria...

  14. La Roma della diaspora somala: i grovigli spaziali ed identitari della narrativa di Cristina Ali Farah - The Somali Diaspora within Rome: Entanglements of Space and Identity in Cristina Ali Farah's novels

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nora Moll

    2017-12-01

    Full Text Available Scenario urbano principale dei due romanzi Madre piccola (2007 e Il comandante del fiume (2014, la città di Roma viene ricostruita narrativamente dalla scrittrice italo-somala Cristina Ali Farah secondo prospettive e tensioni nuove e significative. Le geografie degli spazi esterni ed interni della città rispondono in entrambi i testi a delle dinamiche identitarie le quali sono attraversate da temi comuni agli scrittori contemporanei della diaspora africana: la dialettica tra presenza ed assenza (di persone, di luoghi, la precarietà e l’instabilità della dimora d’arrivo, il conflitto tra la memoria traumatica e la necessità di radicarsi nell’hic et nunc spaziale ed esistenziale, la rilettura degli spazi urbani in chiave postcoloniale. A partire da tale matrice tematica, la narrativa di Ali Farah si carica di simbologie e di metafore nuove, che rimandano alla sua poetica e al suo immaginario ben personali. Subentra, nella lettura critica dei testi in questione, anche la considerazione dell’aspetto generazionale, che contrassegna i personaggi, e del diverso vivere la città d’approdo nel caso di biografie finzionali segnate dalla fuga e dalla diaspora, o viceversa dai legami con essa degli esponenti delle “seconde generazioni”.   The city of Rome is the main urban scenario of Cristina Ali Farah's two novels Madre piccola (2007 and Il comandante del fiume (2014, being constructed narratively from new perspectives and using significant narrative strategies. In both fictional texts, the Italian author of Somali and Italian origin depicts external and internal geographies of the Italian Capital, which are connected with identitary dynamics expressed by themes frequently used by contemporary diasporic writers: the dialectics between the presence and the absence (of people and places, the precariousness and instability of the new abode, the conflict between a traumatic memory and the necessity of establishing roots in the spacial

  15. Fuga dalla modernità (fuga verso il mito. L’Escape nelle opere di Tolkien

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Clara Assoni

    2014-10-01

    Full Text Available The Lord of The Rings non è un romanzo per ragazzi o una saga fantasy di pura evasione, ma è un racconto epico di sopravvivenza alle ‘brutture’ del mondo moderno. In On Fairy-Stories Tolkien chiarisce il concetto di escape come molla propulsiva per la sub-creation, momento salvifico per l’essere umano, il cui prodotto è la creazione di un mondo alternativo, improntato alla Bellezza, collocato in un tempo mitico ed eterno. La fantasia ha per Tolkien tre funzioni: recovery, escape e consolation, tra loro indissolubilmente intrecciate. Tale fantasia ristoratrice permette all’essere umano di evadere dal carcere di una vita limitata da menzogne, vuote formalità e condizionamenti. E attraverso di essa l’uomo può ritrovare una freschezza della visione della realtà, depurata dalle scorie contingenti e immersa in un’aurea mitica; l’escape avvia un processo che si adempie e sublima nell’eucatastrophe, oramai non più solo semplice lieto fine delle favole, ma eco dell’Evangelium nel mondo reale.

  16. CE-Magnetic Resonance mammography for the evaluation of the contralateral breast in patients with diagnosed breast cancer; Ruolo della Risonanza Magnetica con Gd-BOPTA nella valutazione della mammella controlaterale in pazienti con tumore recentemente diagnosticato

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Pediconi, Federica; Venditti, Fiammetta; Padula, Simona; Roselli, Antonella; Moriconi, Enrica; Catalano, Carlo; Passariello, Roberto [La Sapienza Univ., Roma (Italy). Dipartimento di scienze radiologiche; Giacomelli, Laura [La Sapienza Univ., Roma (Italy). Dipartimento di scienze chirurgiche

    2005-07-15

    Purpose. To evaluate the role of contrast-enhanced Magnetic Resonance Mammography (MRM) in the evaluation of the contralateral breast in patients with recently diagnosed breast cancer. Materials and methods. Fifty patients with proved unilateral breast cancer, with a negative contralateral breast at physical examination, ultrasound and mammography, were studied with a 1.5 T magnet (Siemens, Vision Plus, Germany). A bilateral breast surface coil was used. Dynamic 3D Flash T1-weighted sequences were acquired in the axial plane before and 0, 2, 4, 6 and 8 minutes after the administration of 0.1 mmol/kg of Gd-BOPTA at a flow rate of 2 ml/s followed by 10 ml of saline. The level of suspicion was reported on a scale from 0 to 5 following the BI-RADS classification, based on lesion morphology and kinetic features. The results were compared with the histological findings after biopsy or surgery. Results. Fourteen out of 50 patients (28%) had contralateral lesions identified on MRM. Biopsy was performed in four of them for suspicious lesions (BI-RADS 4) while 10 patients underwent surgery because of highly suggestive malignant lesions (BI-RADS 5). Histology diagnosed three fibroadenomas, 5 ductal carcinoma in situ, 2 lobular carcinomas in situ, 3 invasive ductal carcinomas and 1 invasive lobular carcinoma. Contrast enhanced MRM yielded no false negative and three false positives. Conclusions. Our results demonstrate a very good accuracy of Magnetic Resonance Mammography in the detection of synchronous contralateral cancer in patients with newly diagnosed breast cancer. Therefore, contrast-enhanced MRM could be introduced to screen patients with proven breast cancer before they under-go surgery. [Italian] Scopo. Definire il ruolo della Risonanza Magnetica nella valutazione della mammella contro laterale in pazienti con tumore della mammella recentemente diagnosticato. Materiale e metodi. Cinquanta pazienti con tumore monolaterale della mammella e mammella controlaterale

  17. Informative management system for administrative management; Il sistema informativo per il reporting e il controllo di gestione di un ente complesso. Realizzazione di un prototipo

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    D' Onofrio, M.G.; Minelle, F. [Rome Univ. La Sapienza, Rome (Italy). Fac. di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali; Di Marco, R.A. [ENEA, Sede Centrale, Rome (Italy). Funzione Centrale Informatica

    1999-07-01

    The need to optimate the total functionality of the firm, introducing suitable Control System of inherit and merit evaluation concerning the administrative-management results, strengthens the assumption of responsibility from the managerial staff and promotes the operative and management decentralization. In this context assumes a remarkable importance the function of the Informative Management System which has got to assure, in a realistic, qualified and effectual way, a good support to all activities it can make easy, not only the standard working but also the achievement of the programmatic targets. In the present context, where the development of technology often exceeds that one of the organization structures, it is right to redesign the Informative Management System, considering that often the management informatics procedures are obsolete. The statement of the carried out work bases itself on the observation of the business management process: in order to achieve its targets, the firm transform some resources, each one with its own cycle of life, through stages of management classifiable in merit evaluation, decision, execution and control. These stages are carried out by treatment of the Information that represent the link among them, the main resource of the whole organization and the basis of the Informative Management System. Considering the information as an element characterizing the firm, in that it comes from a complicated system which permits to assert that the fulfilment of on effective and efficient management depends largely from its capacity to use the Information. [Italian] La necessita' di ottimizzare la funzionalita' complessiva dell'azienda, introducendo adeguati sistemi di controllo di merito e di valutazione dei risultati a livello amministrativo-gestionale rafforza l'assunzione di responsabilita' da parte della struttura dirigenziale e favorisce il decentramento gestionale e operativo. In questo contesto assume

  18. Seismic hazard assessment; Valutazione della pericolosita` sismica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Paciello, A. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dip. Ambiente

    1998-12-31

    This paper presents a brief summary of the most commonly used methodologies for seismic hazard assessment. The interest is focused on the probabilistic approach, which can take into account the uncertainties of input data and provides results better comparable with those obtained from hazard analyses of other natural phenomena. Calculation methods, input data and treatment of variability are examined. Some examples of probabilistic seismic hazard maps are moreover presented. [Italiano] Questo lavoro presenta un breve sommario delle piu` comuni metodologie utilizzate per la valutazione della pericolosita` sismica di un sito. Una particolare attenzione e` rivolta all`approccio probabilistico, che permette di tener conto delle incertezze legate ai dati iniziali e fornisce risultati piu` facilmente confrontabili con quelli ottenuti da analisi di pericolosita` di altri fenomeni naturali. Vengono presi in esame i metodi di calcolo, i dati di base e il trattamento delle incertezze. Vengono inoltre presentati alcuni esempi di carte di pericolosita` sismica di tipo probabilistico.

  19. Immigrazione al femminile: modelli femminili , valori, identità.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carlotta Malfone

    2006-01-01

    Full Text Available In questo articolo possiamo distinguere varie tipologie di donne immigrate che riflettono come la popolazione femminile straniera sia diversificata, tanto nella composizione, quanto nelle modalità di adattamento e di inserimento in Italia. Il fenomeno migratorio sta assumendo, negli ultimi anni, connotati diversi: se, da una parte, si va facendo più considerevole dal punto di vista quantitativo, dall'altra rivela nuove dinamiche e nuove tipologie. Infatti, le immigrate sembrano assumere nuove posizioni rispetto ai percorsi migratori, alle scelte di espatrio, alle modalità di inserimento nella società di arrivo anche e, soprattutto, rispetto alla collocazione tra la propria cultura e quella in trasformazione nei paesi ospiti. Addirittura, in alcuni casi, la donna costituisce l'anello primario della catena migratoria o, comunque, è parte attiva nel mercato del lavoro e nel processo decisionale del progetto stesso. Questo nuovo scenario dell'immigrazione femminile vede protagoniste non solo donne che seguono il marito e che sono alla ricerca di lavori domestici, ma anche donne portatrici di un progetto migratorio autonomo, spinte dalla possibilità di affermarsi e fare carriera. In questo senso le testimonianze e i racconti delle straniere pongono, chiaramente, il problema delle differenze esistenti all'interno del gruppo donne immigrate, in cui possiamo individuare alcuni percorsi caratteristici dell'esodo "al femminile" e ritrovare tipologie e modelli familiari differenti, per modalità costitutive e composizione del nucleo.

  20. Filosofia della fisica

    CERN Document Server

    1997-01-01

    Un libro che mancava : attraverso i contributi dei maggiori specialisti italiani, la definizione rigorosa di una disciplina, la filosofia della fisica, che si pone nel punto d'incontro tra la cultura scientifica e quella umanistica.