WorldWideScience

Sample records for ferro con risonanza

  1. MRI and MRCP of chronic pancreatitis. 1: technique and methods; La valutazione delle pancreatiti croniche con Risonanza Magnetica e colangiopancreatografia con Risonanza Magnetica. Prima parte: aspetti tecnico-metodologici

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Laghi, A.; Pavone, P.; Catalano, C.; Panebianco, V.; Luccichenti, G.; Fabiano, S.; Passariello, R. [Rome Univ. La Sapienza, Rome (Italy). Ist. di Radiologia

    1999-10-01

    Until recently, MR examinations of the pancreas were limited by motion artifacts, vascular pulsatility and poor spatial resolution. Today, new techniques have been developed, which allow to overcome these problems and provide additional information such as selective images of biliary and pancreatic ducts and vascular structures. As a complement to baseline sequences, MR cholangiopancreatography images can be acquired, possibly integrated by functional examination after secretin administration. Finally, contrast-enhanced MR angiography opens new perspectives for vascular studies, particularly for the locoregional staging of pancreatic cancer. [Italian] Lo studio del pancreas con risonanza magnetica e' stato fino a pochi anni fa limitato dagli artefatti da movimento, da pulsatilita' vascolare e dalla ridotta risoluzione spaziale. Recentemente sono state sviluppate nuove tecniche che consentono da un lato di risolvere tali problemi e dall'altro di fornire informazioni aggiuntive, quali immagini selettive delle vie biliari e del dotto pancreatico e delle strutture vascolari. Come completamento all'esame di base si possono ottenere immagini di colangiopancreatografia con RM, eventualmente integrate da prove funzionali, rappresentate dall'iniezione di secretina. Infine, le nuove tecniche di angiografia con RM con mdc, nelle quali si effettua un'acquisizione durante la prima fase di passaggio arterioso o venoso dopo introduzione rapida del mdc a livello di una vena periferica, aprono nuove prospettive per lo studio vascolare, in particolare nella stadiazione loco-regionale dei processi neoplastici.

  2. Dobutamine cine magnetic resonance imaging after myocardial infarction; Cine Risonanza Magnetica con dobutamina dopo infarto del miocardio

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Giovagnoni, A.; Ligabue, G.; Romagnoli, R. [Modena Univ., Modena (Italy). Scienze Radiologiche, Dipt. di Medicina Interna; Reggio Emilia Univ., Reggio Emilia (Italy). Cattedra di Cardiologia; Rossi, R.; Muia, N.; Modena, M.G. [Modena Univ., Modena (Italy). Dipt. di Scienze Mediche, Oncologiche e Radiologiche; Reggio Emilia Univ. (Italy). Dipt. di Scienze Mediche, Oncologiche e Radiologiche

    1999-12-01

    . [Italian] La cine Risonanza Magnetica (cine RM) con stimolo farmacologico {beta}-adrenergico (stress dobutamina) rappresenta una nuova indagine diagnostica nella valuazione pretrattamento di rivascolarizzazione del paziente con infarto del miocardio. Scopo dello studio e' quello di verificare la validita' diagnostica della cine RM con stimolo farmacologico in confronto con l'ecocardiografia con stimolo farmacologico nella valutazione della vitalita' del miocardio e di proporre un nuovo metodo d'analisi delle immagini di cine RM mediante la sottrazione elettronica d'immagine al fine di ridurre gli elementi soggettivi nella valutazione quantitativa dell'ispessimento parietale. Ventisei pazienti (21 maschi, 5 femmine) con pregresso infarto del miocardio in attesa di intervento di rivascolarizzazione sono stati sottoposti a ecocardiografia con stimolo farmacologico mediante dobutamina e a esame cine RM con dobutamina al fine di verificare la ripresa contrattile dei segmenti giudicati acinetici o ipocinetici all'esame ecocardiografico di base. E' stata infusa dobutamina a dosi crescenti (5, 10, 15{gamma}/kg/min). Per ogni paziente sono stati considerati 16 segmenti del ventricolo sinistro. Nel totale di 416 segmenti miocardici considerati l'analisi qualitativa del movimento parietale con ecocardiografia con dobutamina ha dimostrato 307 segmenti normocinetici, 64 cicatriziali e 45 vitali mentre con la cine Rm sono stati osservati rispettivamente 302 segmenti come normocinetici, 83 cicatriziali e 31 vitali. Tre mesi dopo l'intervento di rivascolarizzazione 15 pazienti sono stati rivalutati per verificare la ripresa contrattile dei segmenti giudicati vitali. L'esame ecocardiografico ha mostrato sensibilita' del 79% e specificita' del 97% mentre per l'analisi qualitativa mediante cine RM la sensibilita' e' stata del 96% e la specificita' dell'86%. Nei pazienti con infarto anterosettale l

  3. CE-Magnetic Resonance mammography for the evaluation of the contralateral breast in patients with diagnosed breast cancer; Ruolo della Risonanza Magnetica con Gd-BOPTA nella valutazione della mammella controlaterale in pazienti con tumore recentemente diagnosticato

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Pediconi, Federica; Venditti, Fiammetta; Padula, Simona; Roselli, Antonella; Moriconi, Enrica; Catalano, Carlo; Passariello, Roberto [La Sapienza Univ., Roma (Italy). Dipartimento di scienze radiologiche; Giacomelli, Laura [La Sapienza Univ., Roma (Italy). Dipartimento di scienze chirurgiche

    2005-07-15

    Purpose. To evaluate the role of contrast-enhanced Magnetic Resonance Mammography (MRM) in the evaluation of the contralateral breast in patients with recently diagnosed breast cancer. Materials and methods. Fifty patients with proved unilateral breast cancer, with a negative contralateral breast at physical examination, ultrasound and mammography, were studied with a 1.5 T magnet (Siemens, Vision Plus, Germany). A bilateral breast surface coil was used. Dynamic 3D Flash T1-weighted sequences were acquired in the axial plane before and 0, 2, 4, 6 and 8 minutes after the administration of 0.1 mmol/kg of Gd-BOPTA at a flow rate of 2 ml/s followed by 10 ml of saline. The level of suspicion was reported on a scale from 0 to 5 following the BI-RADS classification, based on lesion morphology and kinetic features. The results were compared with the histological findings after biopsy or surgery. Results. Fourteen out of 50 patients (28%) had contralateral lesions identified on MRM. Biopsy was performed in four of them for suspicious lesions (BI-RADS 4) while 10 patients underwent surgery because of highly suggestive malignant lesions (BI-RADS 5). Histology diagnosed three fibroadenomas, 5 ductal carcinoma in situ, 2 lobular carcinomas in situ, 3 invasive ductal carcinomas and 1 invasive lobular carcinoma. Contrast enhanced MRM yielded no false negative and three false positives. Conclusions. Our results demonstrate a very good accuracy of Magnetic Resonance Mammography in the detection of synchronous contralateral cancer in patients with newly diagnosed breast cancer. Therefore, contrast-enhanced MRM could be introduced to screen patients with proven breast cancer before they under-go surgery. [Italian] Scopo. Definire il ruolo della Risonanza Magnetica nella valutazione della mammella contro laterale in pazienti con tumore della mammella recentemente diagnosticato. Materiale e metodi. Cinquanta pazienti con tumore monolaterale della mammella e mammella controlaterale

  4. Non cardiopatic and cardiopatic beta thalassaemic patients: quantitative and qualitative cardiac iron deposition evaluation with MRI; Pazienti {beta} talassemici non cardiopatici e cardiopatici: valutazione quantitativa e qualitativa del deposito di ferro cardiaco con RM

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Macarini, Luca; Marini, Stefania; Scardapane, Arnaldo [Bari Univ., Bari (Italy). DIMIMP-Sezione di Diagnostica per Immagini; Pietrapertosa, Anna [Bari Univ., Bari (Italy). MIDIM-Cattedra di Ematologia II; Ettore, Giovanni Carlo [Foggia Univ., Foggia (Italy). Cattedra di Radiologia

    2005-02-01

    thalassaemic groups, with more widespread distribution in cardiopatic patients. Conclusions: We found cardiac iron deposition also in non-cardiopatic {beta} thalassaemic patients and a qualitative difference in cardiac iron distribution between non-cardiopatic and cardiopatic patients. The qualitative evaluation of cardiac iron deposition was useful for an easier classification of the disease, bypassing the SI quantitative value which is affected by the extremely uneven distribution of iron deposition and by the sampling technique used. MR evaluation of non-cardiopatic thalassaemic patients may be useful to evaluate early iron deposition and to establish the most suitable chelation therapy. [Italian] Scopo: La cardiomiopatia e' una delle maggiori complicanze della {beta} talassemia major ed e' legata al sovraccarico di ferro conseguente alla necessaria terapia trasfusionale. Scopo del nostro studio e' quello di valutare con la RM se esistono differenze di intensita' di segnale o di distribuzione del deposito di ferro cardiaco tra pazienti affetti da {beta} talassemia non cardiopatici e pazienti con {beta} talassemia cardiopatici, per verificare se esiste un rapporto tra cardiopatia e deposito di ferro. Materiale e metodi: Abbiamo studiato 20 pazienti affetti da {beta} talassemia major, di cui 10 non cardiopatici e 10 cardiopatici, e 10 soggetti volontari sani, che hanno rappresentato il gruppo controllo. Nei pazienti talassemici sono stati considerati i valori di ferritina sierica e, con esame ecocardiografico, la frazione di eiezione del ventricolo sinistro. Tutti i pazienti sono stati studiati con apparecchiatura RM da 1,5 Tesla con sequenze cardio-sincronizzate GE cine-RM pesate in T2*, SE pesate in T1 e GE pesate in T2*. In tutti i casi, utilizzando una ROI di dimensioni adeguate, sono stete calcolate l'intensita' di segnale (SI) del miocardio e del muscolo scheletrico, il rapporto d'intensita' di segnale (SIR) miocardio

  5. SUCO DE UVA EM PÓ FORTIFICADO COM FERRO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A. A. GONÇALVES

    2009-01-01

    Full Text Available

    Atualmente a defi ciência de ferro é um dos problemas nutricionais mais prevalentes no mundo, acometendo grande número de crianças e mulheres. Não existem dados que estimem a real prevalência da deficiência de ferro no Brasil, porém, tendo-se a anemia como indicadora indireta, estima-se que, nos países não industrializados, a maioria das crianças em idade pré-escolar e as gestantes, apresentem deficiência de ferro, sendo mais elevada em crianças. Estudos no Brasil mostram que cerca de 40% das crianças possuem prevalência de anemia, já entre as gestantes, este valor varia de acordo com o período de gestação, oscilando entre 12 e 55%. Os resultados desse estudo são significativos e sugerem a necessidade para o desenvolvimento de um produto enriquecido com ferro que seja de fácil preparo e acessível às populações de risco, permitindo-lhes suprir de forma efi ciente, as necessidades diárias individuais de ferro. Desta forma, desenvolveu-se um suco de uva em pó enriquecido com ferro para atender possivelmente esse desafi o. As análises realizadas mostraram ser um produto com elevado valor de ferro (6mg/200ml de suco o que representa 60% das necessidades de uma criança em idade pré-escolar, conforme a IDR. Este produto foi bem aceito pelo público infantil, e pode representar uma alternativa à prevenção da anemia e deficiência de ferro. Post-doc research – Department of Civil & Resource Engineering – Dalhousie University – Halifax – NS – Canadá

  6. Investigation of electrical and magnetic properties of ferro-nanofluid on transformers.

    Science.gov (United States)

    Tsai, Tsung-Han; Chen, Ping-Hei; Lee, Da-Sheng; Yang, Chin-Ting

    2011-03-28

    This study investigated a simple model of transformers that have liquid magnetic cores with different concentrations of ferro-nanofluids. The simple model was built on a capillary by enamel-insulated wires and with ferro-nanofluid loaded in the capillary. The ferro-nanofluid was fabricated by a chemical co-precipitation method. The performances of the transformers with either air core or ferro-nanofluid at different concentrations of nanoparticles of 0.25, 0.5, 0.75, and 1 M were measured and simulated at frequencies ranging from 100 kHz to 100 MHz. The experimental results indicated that the inductance and coupling coefficient of coils grew with the increment of the ferro-nanofluid concentration. The presence of ferro-nanofluid increased resistance, yielding to the decrement of the quality factor, owing to the phase lag between the external magnetic field and the magnetization of the material.

  7. BASES MOLECULARES DA ABSORÇÃO DO FERRO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A. A. MACHADO

    2009-03-01

    Full Text Available

    O ferro é um elemento essencial a todos os organismos vivos e alterações em sua homeostase resultam em quadro de deficiência ou acúmulo, ambos com alta prevalência e relevância clínica. A última década foi marcada pela geração de conhecimentos importantes, que estão contribuindo para a elucidação dos mecanismos moleculares da homeostase do ferro. Foram identificadas proteínas, envolvidas na absorção intestinal do ferro não-heme, e progressos significativos foram feitos no entendimento da regulação da absorção intestinal do ferro, sendo identificadas várias moléculas candidatas. As bases moleculares da homeostase do ferro ainda não foram totalmente elucidadas, porém as informações já existentes sugerem que, em condições fisiológicas, a absorção, o transporte e o armazenamento sejam feitos por moléculas altamente especializadas e, em especial, a absorção, com mecanismos saturáveis em baixa concentração. No entanto, a absorção pode ocorrer por vias menos sujeitas ao controle, dependendo da sobrecarga e da natureza química do composto utilizado. Estas informações advogam a favor de uma revisão nas estratégias de combate à anemia ferropriva. PALAVRAS-CHAVE: Absorção do ferro; DMT-1; hepahestina; ceruloplasmina; ferroportina; hepcidina.

  8. Morro do Ferro

    International Nuclear Information System (INIS)

    Cullen, T.L.; Paschoa, A.S.

    1977-01-01

    Concentration of Ra 224 e Rn 220 was measured in 'Morro do Ferro', a region of high natural radioactivity in Brazil. Plants, soils and animals (rodents, scorpions) were taken as samples and radioactive concentrations were found up to 500.000 times the levels of natural occurrences. Histological examinations in rats revealed no abnormalities

  9. Ferro electricity from magnetic order by neutron measurement

    International Nuclear Information System (INIS)

    Kenzelmann, M.

    2009-01-01

    Magnetic insulators with competing exchange interactions can give rise to strong fluctuations and qualitatively new ground states. The proximity of such systems to quantum critical points can lead to strong cross-coupling between magnetic long-range order and the nuclear lattice. Case in point is a new class of multiferroic materials in which the magnetic and ferroelectric order parameters are directly coupled, and a magnetic field can suppress or switch the electric polarization [1]. Our neutron measurements reveal that ferro electricity is induced by magnetic order and emerges only if the magnetic structure creates a polar axis [2-5]. Our measurements provide evidence that commensurate magnetic order can produce ferro electricity with large electric polarization [6]. The spin dynamics and the field-temperature phase diagram of the ordered phases provide evidence that competing ground states are essential for ferro electricity. (author)

  10. Captação de ferro mediada por sideróforos em Paracoccidioides spp

    OpenAIRE

    Silva, Mirelle Garcia

    2014-01-01

    O gênero Paracoccidioides inclui espécies fúngicas termodimórficas, causadoras da paracoccidioidomicose, uma micose sistêmica endêmica da América Latina. A infecção ocorre quando propágulos micelianos ou conídios são inalados pelo hospedeiro. Após conversão para levedura nos alvéolos pulmonares o fungo pode disseminar-se para outros órgãos e tecidos. O ferro é um micronutriente essencial para todos os eucariotos, pois participa de vários processos biológicos essenciais. Entretanto, a biodispo...

  11. AVALIAÇÃO DA DISPONIBILIDADE DO FERRO EM DIETA COMPLEMENTADA COM COUVE MANTEIGA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    K. OLIVEIRA-CALHEIROS

    2008-12-01

    Full Text Available

    O objetivo desse trabalho foi avaliar a disponibilidade de ferro em uma dieta típica consumida em restaurantes tipo self-service no Estado de São Paulo e verificar se a adição de porções de couve manteiga nesta dieta aumenta a disponibilidade de ferro dietético. Foi determinada a composição centesimal, teor de fi bras, ferro e diálise de ferro in vitro da dieta e suas misturas com couve crua ou cozida em diferentes porções (0,5, 1,0, 1,5 e 2,0. Os resultados da composição centesimal evidenciaram diferenças entre tratamentos, com ênfase para os teores de fi bras com a adição de couve crua (p=0,05, sendo maior em relação à adição de couve cozida. Ocorreram aumentos signifi cativos dos teores de lipídios, proteína e cinzas, com o aumento de porções de couve. O teor e a disponibilidade de ferro no tratamento com couve crua se apresentaram superiores. A comparação entre couve crua e cozida também demonstrou maior disponibilidade de ferro para couve crua. A dieta sem adição de couve apresentou disponibilidade de 0,18% para ferro enquanto que com a adição de couve crua apresentou disponibilidade de 0,30%. Conclui-se que a introdução de couve manteiga na dieta pode trazer benefícios como aumento do teor e da disponibilidade de ferro.

  12. Avaliação do estado nutricional de crianças menores de 10 anos no município de Ferros, Minas Gerais Evaluación del status nutricional de niños con menos de 10 años en la ciudad de ferros, estado de Minas Gerais Nutritional assessment in children under 10 in ferros, Minas Gerais

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mariana Santos Felisbino-Mendes

    2010-06-01

    Full Text Available A sociedade brasileira vivencia, além da desnutrição e fome, problemas relacionados à obesidade - a transição nutricional. Este trabalho é um estudo transversal com amostra de 1322 crianças menores de 10 anos, residentes no município de Ferros, Minas Gerais, e cadastradas no SISVAN. Observou-se que 20,7% das crianças apresentaram alguma alteração nutricional (10,1% risco nutricional, 3,8% desnutrição e 6,7% sobrepeso. Fatores de risco para o desenvolvimento de desnutrição foram pesquisados: baixo peso ao nascer, RP=3,57, IC 95% (1,96-6,52; baixa estatura RP=19,36, IC 95% (11,53-32,52; aleitamento materno ausente RP=2,23, IC 95% (1,19-4,18; renda familiar de até R$ 95, RP = 2,39, IC 95% (1,10-5,16. Destaca-se maior prevalência de sobrepeso em relação à desnutrição. Enquanto a população rural apresentou maior prevalência de desnutrição e risco nutricional, a urbana destacou-se pelo sobrepeso. Esses resultados são importantes para mostrar que intervenções nutricionais são necessárias e devem considerar os problemas específicos apontados.La sociedad brasileña experimenta, más allá de la desnutrición y el hambre, problemas relacionados con la obesidad -la transición nutricional-. Este trabajo es un estudio transversal, fue realizado sobre una muestra de 1322 niños con menos de 10 años residentes en Ferros, Minas Gerais, registrados en el SISVAN. Se observó que el 20,7% de los niños presentaba alguna alteración nutricional (10,1% riesgo nutricional, 3,8% desnutrición y 6,7% sobrepeso. Fueron investigados factores de riesgo para el desarrollo de la desnutrición: bajo peso al nacer, RP = 3,57, IC 95% (1,96-6,52; baja estatura, RP = 19,36, IC 95% (11,53-32,52; ausencia de amamantamiento, RP = 2,39, IC 95% (1,10-5,16. Es destacable la prevalencia del sobrepeso respecto de la desnutrición. Mientras la población rural presentó mayor prevalencia de desnutrición y riesgo nutricional, la urbana se destacó por

  13. Particle size distribution models of small angle neutron scattering pattern on ferro fluids

    International Nuclear Information System (INIS)

    Sistin Asri Ani; Darminto; Edy Giri Rachman Putra

    2009-01-01

    The Fe 3 O 4 ferro fluids samples were synthesized by a co-precipitation method. The investigation of ferro fluids microstructure is known to be one of the most important problems because the presence of aggregates and their internal structure influence greatly the properties of ferro fluids. The size and the size dispersion of particle in ferro fluids were determined assuming a log normal distribution of particle radius. The scattering pattern of the measurement by small angle neutron scattering were fitted by the theoretical scattering function of two limitation models are log normal sphere distribution and fractal aggregate. Two types of particle are detected, which are presumably primary particle of 30 Armstrong in radius and secondary fractal aggregate of 200 Armstrong with polydispersity of 0.47 up to 0.53. (author)

  14. Tratamento da anemia ferropriva com ferro por via oral

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rodolfo D. Cançado

    Full Text Available A anemia ferropriva permanece como uma das deficiências nutricionais mais frequentes e importantes no mundo. O tratamento com ferro deve ser iniciado preferencialmente por via oral e a investigação apropriada de sua causa é obrigatória. Os autores discutem os compostos com ferro atualmente disponíveis, o perfil de eficácia, segurança e tolerabilidade desses medicamentos, e o plano terapêutico mais adequado possível para o sucesso no tratamento dessa doença tão comum e importante.

  15. Causas genéticas de deficiência de ferro Genetic causes for iron deficiency

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sara Teresinha O. Saad

    2010-06-01

    Full Text Available As causas genéticas de deficiência de ferro, real ou funcional, ocorrem por defeitos em muitas proteínas envolvidas na absorção e metabolismo de ferro. Neste capítulo descreveremos sucintamente causas genéticas de carência de ferro para a síntese de hemoglobina, que cursa então com anemia microcítica e hipocrômica. Ressalto que estas são alterações raras, com poucas descrições na literatura. Em alguns casos, o ferro funcional não está disponível para os eritroblastos sintetizarem hemoglobina, ou o eritroblasto é incapaz de captar ferro da circulação, mas o ferro está acumulado em tecidos ou nas mitocôndrias. Nos últimos anos, várias descobertas, principalmente oriundas de descrições em humanos ou de modelos animais, ajudaram a elucidar a implicação dos componentes do metabolismo do ferro na deficiência de ferro hereditária, que afetam desde a absorção intestinal até sua inclusão final no heme.The genetic causes of iron deficiency, real or functional, occur due to defects in many proteins involved in the absorption and metabolism of iron. In this chapter we briefly describe the genetic causes of iron deficiency in the synthesis of hemoglobin, resulting in hypochromic or microcytic anemia. These alterations are rare with few descriptions in the literature. In some cases, functional iron is not available for erythroblasts to synthesis hemoglobin, or erythroblasts may be incapable of capturing iron from the circulation although iron is accumulated in tissues and mitochondrias. Many discoveries have been made over the last few years, mainly resulting from the description of human or animal models, which have elucidated the implications of the components in iron metabolism in hereditary iron deficiency involving all processes from intestinal absorption to the final inclusion into heme.

  16. Interação entre vitamina A e ferro em diferentes grupos populacionais

    OpenAIRE

    Netto,Michele Pereira; Priore,Silvia Eloiza; Franceschini,Sylvia do Carmo Castro

    2007-01-01

    A interação entre ferro e vitamina A tem sido alvo de pesquisas científicas, visto que existem questões ainda pouco esclarecidas. Através de um levantamento bibliográfico, mediante consulta à base de dados Medline da National Library of Medicine, Estados Unidos da America, foram selecionadas publicações que tratavam sobre a interação entre ferro e vitamina A em seres humanos, a partir da década de 80 até o ano de 2003. As palavras chave utilizadas no levantamento bibliográfico foram "ferro", ...

  17. Thermodynamically consistent mesoscopic model of the ferro/paramagnetic transition

    Czech Academy of Sciences Publication Activity Database

    Benešová, Barbora; Kružík, Martin; Roubíček, Tomáš

    2013-01-01

    Roč. 64, Č. 1 (2013), s. 1-28 ISSN 0044-2275 R&D Projects: GA AV ČR IAA100750802; GA ČR GA106/09/1573; GA ČR GAP201/10/0357 Grant - others:GA ČR(CZ) GA106/08/1397; GA MŠk(CZ) LC06052 Program:GA; LC Institutional support: RVO:67985556 Keywords : ferro-para-magnetism * evolution * thermodynamics Subject RIV: BA - General Mathematics; BA - General Mathematics (UT-L) Impact factor: 1.214, year: 2013 http://library.utia.cas.cz/separaty/2012/MTR/kruzik-thermodynamically consistent mesoscopic model of the ferro-paramagnetic transition.pdf

  18. Fisiologia e metabolismo do ferro Iron physiology and metabolism

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Helena Z. W. Grotto

    2010-06-01

    Full Text Available O conhecimento sobre a fisiologia e metabolismo do ferro foi bastante incrementado nos últimos anos. A identificação de alguns genes e as repercussões quando de suas mutações, principalmente as relacionadas ao acúmulo de ferro, auxiliaram no entendimento dos mecanismos regulatórios responsáveis pela manutenção da homeostase desse nutriente essencial para numerosos processos bioquímicos. A função de diversas moléculas já está bem estabelecida, como da transferrina e seu receptor e, nas últimas décadas, novas moléculas têm sido identificadas, como a ferroportina, o transportador de metal divalente e hemojuvelina. Um elegante mecanismo de controle mantém o equilíbrio entre os processos de absorção do ferro, reciclagem, mobilização, utilização e estoque. Alterações no sincronismo desses processos podem causar tanto a deficiência como a sobrecarga de ferro, ambos com importantes repercussões clínicas para o paciente. Nessa minirrevisão serão abordados aspectos relacionados ao metabolismo do ferro e à participação de várias proteínas e mediadores envolvidos. Serão também apresentados os mecanismos regulatórios celular e sistêmico responsáveis pela disponibilidade do ferro em concentrações ideais para a manutenção de sua homeostase.Knowledge of the iron physiology and metabolism has increased greatly over the last few years. The identification of genes and the consequences of mutations, especially those related to the accumulation of iron, have improved the understanding of the regulatory mechanisms responsible for maintaining homeostasis of this essential nutrient in many biochemical processes. The function of several molecules is well established, as in the case of transferrin and its receptor and, in recent decades, new molecules have been identified such as ferroportin, divalent metal transporter, hemojuvelin and hepcidin. An elegant control mechanism maintains the balance between the processes of

  19. On the General Theory of Thermal and Gravitational Excitation of Atmospheric Oscillations

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    f. Mariani

    1959-06-01

    Full Text Available In questo lavoro si considera in forma generale la teoria delle oscillazionidi marea della atmosfera, di origine sia gravitazionale sia termica,assumendo la corretta variazione con la quota della accelerazione di aravità g e del raggio vettore R. La equazione fondamentale che descrive il fenomenodi marea viene risolta separatamente nei due casi di oscillazionipuramente gravitazionali e di oscillazioni puramente termiche, per un modellodi atmosfera {fig. 1 ottenuto approssimando con tratti lineari la effettivavariazione con la quota della scala delle altezze H.Rispetto al caso classico che g ed R non variino con la quota, si constatanel caso puramente gravitazionale un aumento del periodo di risonanzadella atmosfera di qualche minuto-, la ampiezza di risonanza al suoloè invece circa 1.5 volte inferiore-, il più notevole effetto è tuttavia un notevoleinnalzamento, da circa 35 a circa 80 km, della quota a cui la oscillazionedi pressione cambia di segno. Risultati sostanzialmente analoghi valgonoper la oscillazione di origine puramente termica, in quanto in condizionidi risonanza le oscillazioni della pressione nei due casi tendono aidentificarsi.Si calcola infine la ampiezza di oscillazione della temperatura prodottadalla oscillazione di pressione e si trova che essa è dell'ordine dei decimidi grado centigrado, in accordo con le indicazioni sperimentali.

  20. Synthesizing and characterization of bilayer ferro fluid

    International Nuclear Information System (INIS)

    Akhavan, M.; Ghominezhad, M.

    1997-01-01

    Adsorption role of the sodium dodecyl sulfate (SDS) as the second layer surfactant in a double layer surfactant ferro fluid is investigated. Preparation of the solid phase is based on the growth of the magnetic oxide by dehydration of the salt solution of FeCl sub 2 and FeCl sub 3 in an identical molar ratio. The particle size was determined through the magnetic measurements by VSM to be about 8-10 nm. The data show that in a certain thermal interval, a local maxima appears in the magnetic oxide concentration which is a function of the stirring time and the SDS concentration. Increasing temperature, causes surface oxidation which decreases the magnetization, similar to what happens in the monolayer ferro fluids. In addition, in the double layer systems, the solubility of the layers into each other varies. This has a more profound effect on the saturation magnetization. (author)

  1. EXAFS investigation of uranium(6) complexes formed at Acidithiobacillus ferro oxidans types

    International Nuclear Information System (INIS)

    Merroun, M.; Reich, T.; Hennig, Ch.; Selenska-Pobell, S.

    2002-01-01

    Mining activities have brought excessive amounts of uranium into the environment. In uranium deposits a number of acidophilic chemo-litho-autotrophic bacteria have been identified which are able to oxidize sulphide minerals, elemental sulphur, ferrous iron and also (in the presence of uranium mineral) U(IV). In particular, the interaction of one representative of the group Acidithiobacillus ferro oxidans (new designation of Thiobacillus ferro oxidans) with uranium has been investigated. Uranium(VI) complex formations at the surfaces of Acidithiobacillus ferro oxidans were studied using uranium L III -edge extended X-ray absorption fine structure (EXAFS) spectroscopy. In all samples uranium is co-ordinated by two axial oxygen atoms (O ax ) at a distance of 1.77-1.78 angstrom. The average distance between uranium and the equatorial oxygen atoms (O eq ) is 2.35 angstrom. The co-ordination number for O eq is 5-6. In comparison to the uranium crystal structure data, the U-O eq distance indicates a co-ordination number of the equatorial oxygen of 5. Within the experimental error, there are no differences in the U-O bond distances between samples from the three types of A. ferro oxidans investigated. The fit to the EXAFS data of samples measured as wet pastes gave the same results as for dried samples. No significant structural differences were observed for the uranium complexes formed by the eco-types of A. ferro oxidans. However, the EXAFS spectra do indicate a formation of uranium complexes which are different from those formed by Bacilli where the bond length of 2.28 angstrom indicates a co-ordination number of 4 for the equatorial oxygen atoms. (authors)

  2. Os trigonum tarsi syndrome. Magnetic Resonance features; Sindrome dell'os trigonum tarsi. Ruolo della Risonanza Magnetica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Iovane, A.; Finazzo, M.; Carcione, A.; De Maria, M; Lagalla, R. [Palermo Policlinico Univ. P. Giaccone, Palermo (Italy). Ist. di Radiologia; Midiri, M. [Bari Policlinico Univ., Bari (Italy). Ist. di Radiologia

    2000-02-01

    aspect of the tibia, or hypo mobility to pseudoarthrosis. Forced plantar flexion acquisitions are particularly useful in this condition because can demonstrate the mechanism of injury. [Italian] L'os trigonum tarsi e' un osso accessorio del piede localizzato in sede posterolaterale rispetto al tubercolo esterno dell'astragalo e di solito non da' alcuna sintomatologia. In particolari condizioni, che comportano sollecitazioni o microtraumi ripetuti nel tempo a livello del retropiede puo' essere responsabile di talalgia posteriore realizzando la cosidetta sindrome dell'os trigonum tarsi. Il dolore e' localizzato nella sede preachillea. La diagnosi tuttavia risulta particolarmente complessa i quanto numerose altre forme patologiche si manifestano con la medesima sintomatologia clinica. Con la radiologia tradizionale e' possibile dimostrare la presenza dell'os trigonum e le sue eventuali alterazioni morfo-strutturali. La RM (Risonanza Magnetica) di contro consente non solo di identificare le alterazioni strutturali dell'osso ma anche di riconoscere le lesioni associate dei tessuti molli. Sono stati studiati con RM nove pazienti affetti da sindrome dell'os trigonum tarsi. I pazienti sono stati esaminati nella posizione supina con il piede in posizione indifferente e successivamente bloccato nella flessione plantare. Lo studio e' stato condotto con magnete superconduttivo da 0,5 T impiegando una bobina dedicata per le estremita'. Sono state utilizzate sequenze spin-echo T1, gradient-echo T2* e fast inversion recovery secondo piani di scansione assiali e saggitali. In tutti i pazienti esaminati sono state valutate: sede e morfologia dell'os trigonum; caratteristiche dell'intensita' del segnale delle strutture ossee, cartilaginee e dei tessuti adiacenti; presenza di eventuali lesioni tendinee associate. Non sono state osservate anomalie di sede ne' di forma dell'os trigonum. L

  3. Iron deficiency in the elderly Deficiência de ferro no idoso

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sandra F. M. Gualandro

    2010-06-01

    Full Text Available Anemia is a common problem in the elderly and is associated with significant morbidity and mortality. More than 10% of all individuals above the age of 65 have anemia. Because an increasing proportion of the world's population is aged 65 and older, it is inevitable that the prevalence of anemia will increase in the future. Thus, early diagnosis of anemia is important to prevent the condition from worsening, to slow disease progression, and improve outcomes in patients. The WHO definition of anemia (hemoglobin concentration Anemia é comum em idosos e é associada a significante morbidade e mortalidade. Mais de 10% dos indivíduos acima de 65 anos tem anemia. Com uma proporção crescente da população mundial atingindo idade igual ou superior a 65 anos, a prevalência de anemia certamente aumentará no futuro. O diagnóstico precoce é importante para prevenir piora do quadro, diminuir progressão da doença e melhorar a evolução dos pacientes. Os critérios mais utilizados em estudos epidemiológicos para definir anemia em idosos são os da OMS (hemoglobina<12 g/dL para mulheres e hemoglobina <13 g/dL para homens. Aproximadamente um terço dos idosos com anemia tem deficiência de ferro, folato e/ou vitamina B12, um terço tem insuficiência renal e/ou inflamação crônica e o terço remanescente tem anemia inexplicada. A anemia ferropênica é microcítica e hipocrômica e caracteriza-se por baixos níveis de ferritina sérica, capacidade total de ligação de ferro do plasma aumentada, saturação da transferrina diminuída, concentração do receptor solúvel da transferrina elevada e ausência de ferro na medula óssea. É causada geralmente por perda de sangue pelo trato gastrointestinal devido a gastrite, úlceras, câncer de colo ou angiodisplasia. Anormalidades do trato gastrointestinal podem ser identificadas na maioria dos pacientes. Em alguns casos, ingestão ou absorção inadequada de ferro pode contribuir para a anemia

  4. Enhanced ferro-actuator with a porosity-controlled membrane using the sol-gel process and the HF etching method

    International Nuclear Information System (INIS)

    Kim, KiSu; Ko, Seong Young; Park, Jong-Oh; Park, Sukho

    2016-01-01

    In this paper, we propose a ferro-actuator using a porous polyvinylidene difluoride (PVDF) membrane. In detail, we fabricated the silica-embedded PVDF membrane using a sol-gel process with PVDF solution and tetraethyl orthosilicate (TEOS) solution, where the size of the silica was determined by the ratio of the PVDF and TEOS solutions. Using hydrofluoric acid (HF) etching, the silica were removed from the silica-embedded PVDF membrane, and porous PVDF membranes with different porosities were obtained. Finally, through absorption of a ferrofluid on the porous PVDF membrane, the proposed ferro-actuator using porous PVDF membranes with different porosities was fabricated. We executed the characterization and actuation test as follows. First, the silica size of the silica-embedded PVDF membrane and the pore size of the porous PVDF membrane were analyzed using scanning electron microscopy (SEM) imaging. Second, energy-dispersive x-ray spectroscopy analysis showed that the silica had clearly been removed from the silica-embedded PVDF membrane by HF etching. Third, through x-ray photoelectron spectroscopy and vibrating sample magnetometer (VSM) of the ferro-actuators, we found that more ferrofluids were absorbed by the porous PVDF membrane when the pore of the membrane was smaller and uniformly distributed. Finally, we executed tip displacement and a blocking force test of the proposed ferro-actuator using the porous PVDF membrane. Similar to the VSM result, the ferro-actuator that used a porous PVDF membrane with smaller pores exhibited better actuation performance. The ferro-actuator that used a porous PVDF membrane displayed a tip displacement that was about 7.2-fold better and a blocking force that was about 6.5-fold better than the ferro-actuator that used a pure PVDF membrane. Thus, we controlled the pore size of the porous PVDF membrane and enhanced the actuation performance of the ferro-actuator using a porous PVDF membrane. (technical note)

  5. Deficiência de ferro no feto e no recém-nascido Iron deficiency in the fetus and newborn

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Renata T. Chopard

    2010-06-01

    Full Text Available A principal causa de anemia no feto é a doença hemolítica do recém-nascido (RN. As gestantes anêmicas na sua forma moderada não acarretam baixos estoques de ferro no concepto, porém podem evoluir para o trabalho de parto prematuro e RN com baixo peso ao nascer. O ferro é transportado para o feto por via transplacentária, principalmente durante o terceiro trimestre de gestação. A deficiência de ferro não ocorre no período neonatal, porém os prematuros e ou RN com baixo peso constituem o principal grupo de risco para desenvolver a deficiência de ferro. Nos RN nascidos a termo podemos observar uma deficiência de ferro naqueles que sofreram ressecção cirúrgica do duodeno devido à malformação congênita. A fim de evitarmos a deficiência de ferro neste grupo de risco, indica-se a suplementação de ferro a partir dos 30 dias de vida. A via de administração preferencial é a enteral, apesar de sabermos que no prematuro ocorre uma deficiência do controle da absorção do ferro. O complexo de ferro polimaltosado e o ferro aminoquelado são os de escolha para a profilaxia da deficiência de ferro em prematuros. A via endovenosa é segura e não acarreta piora das lesões causadas pela ação oxidativa do ferro em prematuros.The main cause of anemia in the fetus is hemolytic disease. Mildly anemic pregnant women may evolve with premature labor and have low birth weight babies, but the baby's iron status is not influenced by the mother's iron deficiency. Iron transportation through the placenta occurs in the third trimester of gestation and premature labor results in reduced iron stores. Iron deficiency anemia does not occur during the neonatal period, but premature and low birth weight babies are at risk of developing iron deficiency. In full-term babies iron deficiency can occur due to intestinal malformation that leads to duodenal resection. To avoid iron deficiency in at-risk babies, iron supplementation is recommended from

  6. Artifical Excitation of Ferro-Resonance for Testing Electrotechnical Equipment in Distribution Devices with Increased Voltage

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ye. V. Dmitriev

    2006-01-01

    Full Text Available On the basis of the developed device for protection against of ferro-resonant and high-frequency cumulative over-voltages an algorithm for obtaining a voltage imitating ferro-resonant over-voltages is proposed in the paper. This algorithm presupposes to apply a voltage to the secondary transformer side from an extraneous source is proposed.

  7. Environmental impact assessment of european non-ferro mining industries through life-cycle assessment

    Science.gov (United States)

    Hisan Farjana, Shahjadi; Huda, Nazmul; Parvez Mahmud, M. A.

    2018-05-01

    European mining industries are the vast industrial sector which contributes largely on their economy which constitutes of ferro and non-ferro metals and minerals industries. The non-ferro metals extraction and processing industries require focus of attention due to sustainability concerns as their manufacturing processes are highly energy intensive and impacts globally on environment. This paper analyses major environmental effects caused by European metal industries based on the life-cycle impact analysis technologies. This research work is the first work in considering the comparative environmental impact analysis of European non-ferro metal industries which will reveal their technological similarities and dissimilarities to assess their environmental loads. The life-cycle inventory datasets are collected from the EcoInvent database while the analysis is done using the CML baseline and ReCipe endpoint method using SimaPro software version 8.4. The CML and ReCipe method are chosen because they are specialized impact assessment methods for European continent. The impact categories outlined for discussion here are human health, global warming and ecotoxicity. The analysis results reveal that the gold industry is vulnerable for the environment due to waste emission and similar result retained by silver mines a little bit. But copper, lead, manganese and zinc mining processes and industries are environment friendly in terms of metal extraction technologies and waste emissions.

  8. Process for the production of a tantalum and niobium bearing concentrate from a tantalum and niobium bearing ferro-alloy

    International Nuclear Information System (INIS)

    Deweck, J.; Van, H.

    1980-01-01

    In a process for the production of a tantalum and niobium bearing concentrate from a tantalum and niobium bearing ferro-alloy containing tantalum and niobium as carbide, by treating the ferro-alloy in molten state with a controlled amount of an oxidizing agent in order to slag at least most of the tantalum and at least part of the niobium and by separting the so obtained slag phase from the metal phase, the improvement which comprises using air, oxygen enriched air or oxygen as oxidizing agent and adjusting the iron content to the ferro-alloy by adding at least 70% by weight of iron prior to the step of forming the slag so that at least most of the tantalum carbide is dissolved in the molten ferro-alloy

  9. Redox-active labile iron in fortified flours from the Brazilian market Ferro lábil redox-ativo em farinhas fortificadas do mercado brasileiro

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Breno Pannia Espósito

    2007-08-01

    Full Text Available OBJECTIVE: To quantify the fraction of redox-active labile iron in iron-fortified flours acquired on the Brazilian market. METHODS: Samples of wheat flour, maize flour and breadcrumbs were extracted with buffers that mimic gastric juice, saliva and intestinal juice. Redox-active labile iron levels were assessed through the reaction of autoxidation of ascorbic acid catalyzed by iron in the presence of a fluorescence probe. RESULTS: Redox-active labile iron represents 1% to 9% of the total iron in the flour and breadcrumb samples, with the lowest values found under gastric juice conditions and the highest in the more alkaline media. Redox-active labile iron possibly arises from the decomposition of an iron-phytic acid complex. A positive correlation between redox-active labile iron and total iron was found in saline biomimetic fluids. CONCLUSION: Redox-active labile iron may be a risk factor for people with impaired antioxidant defenses, such as those who are atransferrinemic or iron overloaded (e.g. thalassemic. Total iron can be used to predict redox-active labile iron absorption at each stage of the gastrointestinal tract after ingestion of iron-fortified flours.OBJETIVO: Quantificar a porcentagem de ferro lábil redox ativo em farinhas fortificadas adquiridas no comércio popular. MÉTODOS: Amostras de farinha de trigo, fubá e rosca foram extraídas com tampões miméticos de suco gástrico, saliva e suco intestinal. Os níveis de ferro lábil redox ativo foram determinados por meio da reação de auto-oxidação do ácido ascórbico catalisada pelo ferro, em presença de uma sonda fluorimétrica. RESULTADOS: A fração de ferro lábil redox ativo representa entre 1% e 9% do ferro total nas farinhas estudadas, sendo os menores valores encontrados em condições miméticas do suco gástrico e os maiores nos meios mais alcalinos. Há indícios de que o ferro lábil redox ativo origina-se da decomposição de um complexo entre ferro e ácido f

  10. Deficiência de ferro na criança Iron deficiency in infants and children

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Josefina A. P. Braga

    2010-06-01

    Full Text Available Estima-se que dois bilhões de indivíduos sejam anêmicos e que a deficiência de ferro ocorra em cerca de quatro bilhões de indivíduos, afetando a população de países desenvolvidos e, com mais intensidade, a dos países em desenvolvimento. No Brasil, estudos apontam elevada prevalência de anemia ferropriva em crianças dependendo da região e da faixa etária. A velocidade de crescimento aumentada, determinando maior necessidade de ferro, aliada a dieta inadequada em ferro e ao desmame precoce, contribuem para a elevada prevalência de anemia, principalmente nos dois primeiros anos de vida. Outros fatores de risco são apontados, como a prematuridade, o baixo peso ao nascer, a ligadura precoce do cordão umbilical e o abandono do aleitamento materno exclusivo. O impacto da deficiência de ferro no crescimento permanece controverso, uma vez que inúmeras outras variáveis poderiam contribuir para melhora ou piora do estado nutricional. Alterações no desenvolvimento psicomotor e neurocognitivo, nos lactentes deficientes com ferro, têm sido relatadas em diversos estudos, sendo controversa a recuperação após o tratamento. Há trabalhos que demonstram queda no rendimento intelectual e nas aquisições cognitivas também no período escolar e adolescência, com reversão após a terapia marcial. Entre as medidas preventivas, a educação nutricional é a forma ideal; entretanto, frente à elevada prevalência, outras formas de prevenção devem ser também utilizadas, como a suplementação com ferro e a fortificação de alimentos com ferro.Iron deficiency anemia afflicts an estimated two billion people and iron deficiency approximately 4 billion people in developed countries and is even more common in developing countries. In Brazil, depending on the region and age, studies point to high prevalences of iron-deficiency anemia in children. The high growth speed, which requires a greater amount of iron, connected with an inadequate iron

  11. Sobrecarga e quelação de ferro na anemia falciforme Iron overload and iron chelation in sickle cell disease

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rodolfo D. Cançado

    2007-09-01

    Full Text Available Pacientes cronicamente transfundidos desenvolvem sobrecarga de ferro que ocasiona lesão orgânica e morte. Nos últimos trinta anos, pacientes com sobrecarga de ferro transfusional dependem de infusões noturnas de desferroxamina para quelação de ferro. Apesar da dramática melhora da expectativa de vida na era da desferroxamina para pacientes com anemias dependentes de transfusão, 50% dos pacientes com talassemia maior morrem antes dos 30 anos de idade, predominantemente devido à insuficiência cardíaca induzida pelo ferro. A difícil natureza desse tratamento com infusão subcutânea prolongada por meio de aparelho infusor portátil motivou o desenvolvimento de formas alternativas de tratamento que facilitasse a aderência do paciente. Estratégias para reduzir a sobrecarga de ferro e suas conseqüências, através da melhora dos regimes de quelação, foram as prioridades mais importantes nos últimos anos. Nesta revisão, descrevemos os avanços mais importantes da terapia quelante de ferro. Em particular, analisamos os dois quelantes de ferro ativos por via oral: deferiprona e o novo quelante de ferro oral deferasirox.Patients who are chronically dependent on transfusions will develop iron overload that leads to organ damage and eventually to death. For nearly 30 years, patients with transfusional iron overload have been subject to overnight deferoxamine infusions for iron chelation. Despite dramatic gains in terms of life expectancy in the deferoxamine era for patients with transfusion-dependent anemias, 50% of patients with thalassemia major die before the age of 35 years, predominantly due to iron-induced heart failure. The very demanding nature of this treatment with prolonged subcutaneous infusion via portable pump infusions has been the motivation for attempts to develop alternative forms of treatment that would facilitate the patients' compliance. Strategies to reduce iron overload and its consequences by improving chelation

  12. Biodisponibilidade de ferro do açaí (Euterpe oleracea Mart. e da farinha de mandioca fortificada com ferro em ratos Iron bioavailability of the açaí(Euterpe oleracea Mart. and the iron-fortified manioc flour in rats

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sirlene Duarte Alves Toaiari

    2005-06-01

    Full Text Available OBJETIVO: Este estudo teve como objetivo avaliar a biodisponibilidade do ferro do açaí (Euterpe oleracea Mart. e da farinha de mandioca fortificada com ferro, utilizando o método de depleção e repleção de hemoglobina em ratos. MÉTODOS: No período de depleção, durante a lactação, as ratas (Rattus novergicus e seus filhotes receberam ração à base de caseína (American Institute of Nutrition - 93G, sem adição de ferro na mistura salina, sendo que os filhotes, quando desmamados, continuaram a receber a mesma ração por mais sete dias. Paralelamente, houve um grupo controle no qual ratas e filhotes receberam ração comercial. No período de repleção de catorze dias, os ratos machos (n=40 foram distribuídos aleatoriamente em cinco grupos de oito ratos cada um, os quais receberam rações experimentais (açaí e farinha de mandioca fortificada com ferro e controles (do açaí e American Institute of Nutrition 93. A concentração de hemoglobina foi determinada semanalmente e a biodisponibilidade de ferro das rações foi determinada por meio de cálculos do ferro ingerido e do ferro hemoglobínico dos ratos dos diferentes grupos. RESULTADOS: Ao final do período de depleção, a concentração de hemoglobina dos ratos, de 4,7 ± 0,5g/dL, demonstrou a efetividade do método utilizado. A maior biodisponibilidade de ferro foi constatada na farinha de mandioca fortificada (44,6±3,6%, em contraste com a baixa biodisponibilidade do ferro do açaí (12,1±5,5%. CONCLUSÃO: O ferro presente no açaí não foi eficaz na recuperação da concentração de hemoglobina dos ratos. Portanto sugere-se cautela ao recomendar a utilização do açaí como fonte de ferro.OBJECTIVE: This study evaluates the bioavailability of iron derived from açaí (Euterpe oleracea Mart. and from iron-fortified manioc flour, using the hemoglobin iron-depletion-recovery method in rats. METHODS: A casein-based diet (American Institute of Nutrition - 93G, without

  13. Ferro e neurodegeneração = Iron and neurodegeneration

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fernandez, Liana L.

    2007-01-01

    Conclusões: a revisão da literatura sugere que o estresse oxidativo, associado ao desequilíbrio na homeostase do ferro, seja uma via importante em relação à patogênese da neurodegeneração. Esses dados requerem novas investigações para esclarecer se este desequilíbrio é causa ou conseqüência do processo neurodegenerativo

  14. The ferro-resonance, a phenomenon sometimes chaotic

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Grison, P; Kieny, J C; Riouai, M [Electricite de France (EDF), 92 - Clamart (France)

    1996-04-01

    The ferro-resonance is a resonance phenomenon involving the saturation of the magnetic core in transformers; in particular, it is generated by the energization of that equipment during a power system restoration. It exhibits classical periodic regimes, but also more complex ones, as harmonic, pseudo-periodic, even chaotic, which have been measured on site or during laboratory tests. The mathematical analysis of this phenomenon belongs to the theory of bifurcations; the use of a program solving non linear systems may lead to a better understanding of the observed overvoltages. (authors). 14 figs., 2 photos.

  15. Ferro-metry and X-ray fluorescence to measure wear

    International Nuclear Information System (INIS)

    Catherin, J.Y.

    1997-01-01

    The determination of wear of metallic structures is carried out by measuring metallic particles in the lubricating oil. This method is routinely used by SNCF, the French railroad company to control the motors of the high speed trains (TGV). Four methods, plasma emission spectrometry, X-ray fluorescence analysis, ferro-metry and magnetometry are used. The field of application and advantage of each method is described. (C.B.)

  16. Nuclear magnetic resonance spectroscopy in biomedicine. Course organized by the Istituto Superiore di Sanita`. Marciana Marina (Isola d`Elba), September 18-23, 1995; Spettroscopia di risonanza magnetica nucleare in biomedicina. Corso organizzato dall`Istituto Superiore di Sanita`. Marciana Marina (Isola d`Elba), 18-23 settembre 1995

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Luciani, A M; Rosi, A [ed.; Istituto Superiore di Sanita` , Rome (Italy). Lab. di Fisica

    1997-12-01

    Nuclear magnetic resonance is a powerful technique that can be used in a wide range of applications, such as the structural characterization of high molecular weight molecules, conformational studies on enzymes in solution, enzyme-substrate or DNA-protein interactions, monitoring of cell metabolism in vivo, and for diagnostic purposes, employing spectroscopic and imaging techniques. This course was organized in order to introduce the participants to the fundamentals of NMR spectroscopy, and offer practical advice on performing NMR experiments on cell systems, cell and tissue extracts and animal models. The main implications regarding human experiments were also discussed. Finally the quantification of information and the interpretation of data were considered with regard to the main nuclei observed. [Italiano] La risonanza magnetica nucleare e` una delle tecniche spettroscopiche che meglio risponde all`ampio spettro di condizioni imposto dalla ricerca in biofisica e biomedicina. Il campo applicativo di questa tecnica copre un intervallo molto ampio che va dalla caratterizzazione di strutture di macromolecole con elevato peso moleculare, a studi di tipo conformazionale su enzimi in soluzione e sull`interazione enzima-substrato o DNA-proteine, fino al monitoraggio in vivo del metabolosmi cellulare e alla diagnostica medica con spettroscopia ed imaging. Il corso e` stato articolato in modo da presentare ai partecipanti nozioni di base della spettroscopia RMN, aspetti pratici della realizzazione di esperimenti di spettroscopia in sistemi cellulari, in estratti cellulari e tissutali e in animali da esperimento, nonche` le principali considerazioni relative agli esperimenti nell`uomo. Sono state affrontate tematiche relative alla quantificazione dell`informazione e all`interpretazione dei dati in relazione ai principali nuclei osservati.

  17. Behavior of concrete cylinders confined by a ferro-geopolymer jacket in axial compression

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Kothay Heng

    2017-06-01

    Full Text Available It is beneficial to utilize geopolymers for their potential properties to rehabilitate concrete structures. These properties include high adhesion to Ordinary Portland Cement (OPC concrete even at low degrees of interfacial roughness, high durability and good fire resistance. This paper introduces use of a ferro-geopolymer jacket to strengthen concrete columns. It is a kind of jacket constructed with a geopolymer mortar reinforced with a wire mesh. This study was conducted to investigate the behavior of concrete cylinders confined with a ferro-geopolymer jacket in axial compression. OPC concrete cylinders with 100 mm diameter and 200 mm height were fabricated. High calcium fly ash-based geopolymer mortar, activated with sodium hydroxide (NaOH and sodium silicate (Na2SiO3, cured at a temperature of 25 ºC was used. Ferro-geopolymer jackets with a25 mm thickness, were reinforced with 1, 2 and 3 layers of expanded metal mesh and cast around concrete cylinders. The study results revealed that the compressive load carrying capacity and axial stiffness of concrete cylinders were improved. A monolithic failure mode was obtained as a result of a strong adhesion between the geopolymer and the concrete core. Enhancement of compressive load carrying capacity of the jacketed concrete cylinders was caused by a combination of a confinement effect and the compressive load resistance of the jacket transferred from concrete core through bonding.

  18. Radium migration of Morro do Ferro (Pocos de Caldas, MG) thorium deposit during baseflow regime (no rainfall)

    International Nuclear Information System (INIS)

    Campos, M.J.; Sachett, I.A.; Franca, E.P.; Lobao, N.; Trindade, H.

    1986-01-01

    The mechanisms of radium leaching and transport at the Morro do Ferro and to estimate the 228 Ra mobilization rate, under conditions of no rainfall (baseflow regime) are investigated. Radium was analyzed in solution and in suspended solids, in surface and ground waters at the Morro do Ferro general basin. Ra-226 was determined by the classical radon emanation method. Ra-228 was analyzed by radiometric method which is based on the radiometry of β-γ 228Ac concidence transitions. (Author) [pt

  19. Parâmetros hematológicos e bioquímicos de bezerros neonatos da raça Holandesa tratados com ferro suplementar

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Camila Franciosi

    Full Text Available RESUMO: A deficiência de ferro em bezerros neonatos está associada ao desenvolvimento de anemia, que favorece o aparecimento de outras enfermidades como pneumonia e diarreia. Avaliou-se o efeito da suplementação de ferro sobre o eritrograma, teores séricos de ferro, ceruloplasmina e transferrina, bem como o potencial para toxicidade do protocolo utilizado por meio da avaliação dos teores de ureia, creatinina e enzimas hepáticas. Para tal avaliação foram utilizados 40 bezerros neonatos da raça Holandesa, alocados em cinco grupos experimentais com oito animais em cada grupo, que foram submetidos aos seguintes protocolos: administração intramuscular de 5mL de solução fisiológica estéril no 5º dia de idade (grupo controle G1, e administração intramuscular de 5mL de ferro dextrano 10% nos seguintes momentos: no 5º dia de idade (G2; no 5o e no 20º dias de idade (G3; no 5o e no 30º dias de idade (G4 e no 5o, 20o e 45º dias de idade (G5. Foram coletadas amostras de sangue até 8 horas após o nascimento e aos 5, 10, 20, 30, 60 e 90 dias de idade para realização do eritrograma, avaliação dos teores séricos de ferro, ceruloplasmina, transferrina, ureia, creatinina, bilirrubina total e direta, e das atividades das enzimas aspartato aminotransferase (AST, fosfatase alcalina (ALP e gamaglutamiltransferase (GGT. Os animais que receberam ferro suplementar apresentaram menor oscilação nos parâmetros eritrocitários, embora os animais do grupo controle não tenham desenvolvido anemia. Notou-se também aumento, embora não significativo, nos teores séricos de ferro e das proteínas de fase aguda ceruloplasmina e transferrina, cuja atividade está relacionada ao metabolismo desse mineral. Os teores séricos de ureia, creatinina, bilirrubina total e direta e as atividades das enzimas GGT, AST e ALP não foram influenciados pelos protocolos de administração de ferro suplementar. Os protocolos de tratamento empregados n

  20. Produção de sulfato ferroso a partir do resíduo proveniente da mineração de ferro

    OpenAIRE

    Cardoso, Kelly Araldi

    2012-01-01

    Dissertação (mestrado) - Universidade Federal de Santa Catarina, Centro Tecnológico, Programa de Pós-Graduação em Engenharia Química, Florianópolis, 2012. O ferro é o metal de transição mais abundante da crosta terrestre e o quarto de todos os elementos. O ferro é encontrado em uma gama de minerais, destacando-se: a hematita (Fe2O3), a magnetita (Fe3O4), a limonita (FeO(OH)), a siderita (FeCO3), a pirita (FeS2) e a ilmenita (FeTiO3). O ferro é também um nutriente essencial para a vida e at...

  1. Magnetic induction strength on surface of a ferro-medium circular cylinder

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. Jin

    2016-09-01

    Full Text Available Based on the Ampere molecular current hypothesis and the Biot–Savart law, a magnetic model on the metal magnetic memory (MMM testing of a specimen is proposed. Relation between magnetic flux leakage (MFL and magnetization of a ferro-medium circular cylinder is set up. We can predict magnetization of material according to the MFL on surface of the circular cylinder.

  2. Prevalência de deficiência de ferro em gestantes de primeira consulta em centros de saúde de área metropolitana, Brasil: etiologia da anemia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Guerra Elvira Maria

    1992-01-01

    Full Text Available No período compreendido entre abril e outubro de 1988, foram estudadas 363 gestantes de primeira consulta , que estavam inscritas no Programa de Atendimento à Gestante em oito Centros de Saúde da Secretaria da Saúde do Estado de São Paulo (Brasil. Na ocasião da coleta de material estas gestantes não faziam uso de medicamentos que continham ferro, ácido fólico, vitamina B12 ou associações destes. A idade média das gestantes foi de 25 anos; 65,9% delas pertenciam a famílias com renda de até um SMPC (salário mínimo per capita e apenas 3,1% pertenciam a famílias com renda superior a 3 SMPC. Tomando-se a saturação da transferrina inferior a 15% como índice mínimo para definir a deficiência de ferro, a prevalência de deficiência de ferro no primeiro trimestre (4,6% foi significativamente menor do que a observada no segundo (17,3%, e esta foi menor do que no terceiro trimestre (42,8%. A prevalência de deficiência de ferro total agrupada nos três trimestres foi de 12,4%. Não houve diferença significativa entre as prevalências de deficiência de ferro segundo o número de partos. Esta prevalência foi maior no grupo das gestantes que pertenciam a famílias com renda de até 0,5 SMPC. Nas gestantes anêmicas, 46,7% eram deficientes de ferro, 44,4% de ácido fólico, 20,0% de ferro e ácido fólico e nenhuma delas eram deficientes de vitamina B12.

  3. A Gazeta dos Caminhos de Ferro e a Promoção do Turismo em Portugal (1888-1940).

    OpenAIRE

    Figueiredo Ribeiro, Elói de

    2009-01-01

    Tendo como objecto de estudo a Gazeta dos Caminhos de Ferro pretende-se fazer uma abordagem ao desenvolvimento do turismo em Portugal no período que decorreu entre 1888 e 1940. O levantamento dos vários artigos publicados na Gazeta e as iniciativas dos seus editores para incentivar as viagens turísticas permitem perceber o papel relevante que esta publicação teve no desenvolvimento do turismo em Portugal. Sendo uma publicação dedicada ao caminho-de-ferro a Gazeta traduz a importância que este...

  4. Uranium isotopes as radioactive pollutants in groundwaters of the Morro do Ferro thorium deposit, Brazil

    International Nuclear Information System (INIS)

    Bonotto, D.M.

    1991-01-01

    Groundwater and surface water samples were collected at Morro do Ferro, a thorium and rare earth deposit located on the Pocos de Caldas Plateau, Minas Gerais State, Brazil, to evaluate if the mechanisms related to the migration of 238 U and 234 U isotopes can generate concentrations greater than the gross-alpha activity contaminant limit. The 238 U content range was 0.003-0.24 pCi/1 and the 234 U content range was 0.004-0.25 pCi/1, showing that the studied hydrologic environment doesn't indicate pollution by radioactivity due to these nuclides. However, 226 Ra and 228 Ra isotopes can be considered as radioactive pollutants in groundwaters but not in surface waters of the Morro do Ferro. (author)

  5. The origin of ferro-manganese oxide coated pumice from the Central Indian Ocean Basin

    Digital Repository Service at National Institute of Oceanography (India)

    Pattan, J.N.; Pearce, N.J.G.; Parthiban, G.; Smith, V.C.; Mudholkar, A.V.; Rao, N.R

    Pumice clasts, partially and fully coated with ferro-manganese oxide from the Central Indian Ocean Basin (CIOB) were analysed for major, trace and rare earth elements; and glass and mineral grain chemistry to assess their possible source...

  6. Massimiliano Ferro-Luzzi (1932 - 2013)

    CERN Multimedia

    2013-01-01

    Massimiliano (Max) Ferro-Luzzi, a well-known CERN physicist, passed away on 18 March. He grew up in Asmara (Eritrea) and studied at Rome University, where he joined the nuclear emulsion group of Edoardo Amaldi and graduated in 1955. His research work was an investigation of antiproton reactions in emulsions exposed at Berkeley's Bevatron. Right from the start, as would be typical throughout his career, he combined careful analysis of data with special attention to technical improvements (the automation of track measurement in this case) and better instruments.   Starting in 1960 Max spent three years at Berkeley in Alvarez's legendary group, where he focussed on the role of kaons in strong interactions. In 1963 he moved to CERN, where he spent the rest of his working life, with the exception of a sabbatical year at SLAC in 1976. As one of the leaders in the Track Chamber division, his most important contribution, using data from bubble chambers, was the discovery and study of ...

  7. Terapia quelante oral com deferiprona em pacientes com sobrecarga de ferro Oral iron chelator therapy with deferiprone in patients with overloaded iron

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonio Fabron Jr

    2003-01-01

    Full Text Available Apesar da introdução da quelação parenteral de ferro com desferoxamina há mais de trinta anos, 50% dos pacientes com talassemia major morrem antes dos 35 anos de idade, predominantemente por insuficiência cardíaca secundária a sobrecarga de ferro. Embora a desferrioxamina, possa reduzir ou estabilizar o acúmulo de ferro no corpo, um grande número de pacientes não recebe terapia adequada com este quelante devido principalmente à intolerância a um regime que requer administração parenteral prolongada, cinco a sete dias por semana. Para esses pacientes, a deferiprona, um quelante oralmente ativo, surge com uma alternativa de tratamento para o controle da sobrecarga de ferro. Um grande número de estudos clínicos demonstraram a segurança e eficácia da deferiprona. Estima-se que mais de 6 mil pacientes com sobrecarga de ferro já tenham sido tratados com este quelante, com alguns pacientes tomando a droga por mais de dez anos. A quantidade de ferro excretada induzida pela deferiprona é diretamente influenciada pela dose da droga e pelo grau de sobrecarga de ferro do paciente. Recentemente, demonstrou-se que desferrioxamina e deferiprona exibem capacidades quelantes diversas e que, usados simultaneamente ou numa terapia sequencial, promovem uma excreção de ferro adicional ou sinérgica com rápida redução na carga de ferro do corpo. Pela primeira vez é possível considerar esquemas de quelação individualizados baseados nas necessidades individuais de cada paciente.Despite the introduction of the parenteral iron chelator desferrioxamine more than 30 years ago, 50% of patients with thalassemia major die before the age of 35 years, predominantly due to iron-induced heart failure. Although desferrioxamine can reduce or stabilize the iron load, many patients still do not receive adequate chelation mainly due to its cumbersome mode of administration which impairs the compliance with the regime of repeatedly subcutaneous infusions

  8. Constructing history on television: Marc Ferro and newsreels in Histoire Parallèle

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sheila Schvarzman

    2014-01-01

    Full Text Available In 1989, when Europe was being transformed after the fall of the Berlin Wall and the expansion of satellite communications, La Sept, a Franco-German TV channel, came into being. Histoire Paralèlle, a TV show hosted by Marc Ferro with newsreels shown in both countries, 50 years before, became the most watched program of the station, comparing the images the ways in which German and French started the war, as it should be seen and experienced by their fellow citizens. The program became a socialized process of understanding and historical rewriting, besides standing before the conflict between memory and history, a question that guided the historiography of the 1990s. This article analyzes Histoire Paralèlle, examining the relationship that it established with the historiography and filmic production of the historian. Therefore, its theoretical assumptions are re-discussed and historicized in the context of Ferro's works and through the analysis of three of his programs.

  9. Le leucodistrofie: aspetti clinici e quadri con Tomografia Computerizzata e con Risonanza Magnetica

    International Nuclear Information System (INIS)

    Magnaldi, S.

    1991-01-01

    Leukodystrophies are inherited white matter diseases due to abnormalities occurring in myelin synthesis and/or maintenance. The most common types of these rare childhood conditions are represented by adrenoleukodystrophy, metachromatic leukodystrophy, Canavan's, Alexander's, Krabbe's, and Pelizaeus-Merzbacher's diseases. Most of them are lethal during childhood, with the exception of the adrenoleukodystrophy-adrenomyeloneuropathy complex, which sometimes, during its early phases, may be cured with a dietary therapy. The aims of this paper are: 1) the description of inheritance factors, pathogenesis, pathological and clinical findings of each of the most frequent childhood leukodystrophies; 2) the description of the most common patterns of these conditions on CT and MR imaging; 3) the evaluation of the diagnostic capabilities of these two imaging techniques and the comparison of their results. Finally, some of the therapies suggested for the mild forms of these conditions are discussed. The evaluation of leukodystrophic patients with CT and MR imaging shows both imaging modalities to have high sensitivity, thanks to the detection of abnormally myelinated areas, which appear hypodense on CT and Hypertense on T2-weighted MR images. Frequently, both imaging modalities exhibit high specificity as well: they allow a differential diagnosis between the different types through the demonstration of their location in the early stages and of their mode of spread. The most typical example is represented by adrenoleukodystrophy, which is the most common type of leukodystrophy: the frequent occipito-parietal onset and the anterior and caudal progression allow a correct diagnosis to be made on CT and MR images in most cases. The comparison between CT and MR findings demonstrates a slight superiority of the latter: multiplanarity and high contrast resolution make MR imaging more sensitive than CT in the detection of the both caudal spread and involvement of optic and acoustic nervous pathways. Furthermore, MR imaging allows a safe follow-up in children with leukodystrophy

  10. Estudo do efeito da reticulação na funcionalização de nanopartículas de óxido de ferro com dextrana

    OpenAIRE

    Silveira, Ariane Pandolfo

    2015-01-01

    O objetivo deste trabalho foi avaliar o efeito da reticulação da dextrana, com epicloridrina, empregada para funcionalizar nanopartículas de óxido de ferro. As nanopartículas de óxido de ferro (diâmetro médio de 5 nm) foram sintetizadas por meio da técnica de coprecipitação química de sais de ferro em meio alcalino na presença de dextrana. O estudo foi feito em função da massa molecular média do polímero (75 e 250 kg/mol) e da quantidade de epicloridrina (6,4; 12,8; 25,6; e 51,1 mmol) em dois...

  11. Michele Ferro-Luzzi (1938-2015)

    CERN Multimedia

    2015-01-01

    We have learned with great sorrow of the passing away, on 11 May, of Michele Ferro-Luzzi, an engineer well-known to many physicists working at CERN from the late 1960s to the early 2000s.   Michele was born in Rome in 1938. He attended primary and secondary schools in Asmara (Eritrea), where his family had moved to in 1939, and then he went to the University of Rome where he obtained a "laurea" in electronic engineering in 1962. After completing his military service he was hired by CERN, in 1965, in the applied physics group, created by the Nuclear Physics (NP) Division Leader, Peter Preiswerk, to support physics teams in the design and construction of detectors, which were becoming more and more complex at that time. Michele’s primary interest was the design of particle beams. He became an expert in beam optics and in all kinds of beam components. For twenty-five years he was the best-known member of his group, involved in nearly all its&nb...

  12. Impacto do manejo da água na toxidez por ferro no arroz irrigado por alagamento

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fabiana Schmidt

    2013-10-01

    Full Text Available A toxidez por ferro é o distúrbio nutricional de maior ocorrência em arroz (Oryza sativa L. cultivado em sistemas alagados, derivada da quantidade excessiva de íons ferrosos (Fe2+ gerados pela redução de óxidos de ferro em solos alagados. Em experimento conduzido em casa de vegetação, foram avaliados os efeitos de manejos da água de irrigação na dinâmica de redução de um Planossolo e na manifestação da toxidez por ferro em arroz. Os tratamentos dispostos em blocos completos ao acaso com quatro repetições constaram de cinco manejos da água: T1- início do alagamento no estádio V2-V3 do arroz; T2- início do alagamento no estádio V6-V7; T3- T1 e drenagem no estádio V10-V11; T4- T2 e drenagem no estádio V10-V11; e T5- T1 e drenagens nos estádios V7-V8 e V10-V11. O atraso do início do alagamento para o estádio V6-V7 do arroz manteve os valores do Eh da solução do solo mais elevados, promovendo menor disponibilidade de Fe2+ na solução do solo e deslocando a máxima liberação de Fe2+ na solução do solo para estádios fenológicos mais avançados do arroz. A realização de drenagens ao longo do ciclo vegetativo do arroz promoveu a reoxidação do solo, que ocasionou o aumento dos valores de Eh e redução da concentração de Fe2+ na solução do solo. O uso de drenagens durante o período vegetativo do arroz foi eficiente no controle da toxidez por excesso de ferro, em arroz cultivado em solo alagado.

  13. Determinação de ferro (III em produtos farmacêuticos por titulação fotométrica = Determination of iron (III in pharmaceutical products by photometric titration

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Airton Vicente Pereira

    2011-01-01

    Full Text Available Este trabalho descreve a montagem de um sistema de titulacao fotometrica simples e de baixo custo para a determinacao de ferro (III em produtos farmaceuticos. O sistema de titulacao fotometrica foi construido utilizando-se a bomba peristaltica de um espectrofotometro convencional. O procedimento e baseado na titulacao de ferro (III com EDTA e acido salicilico como indicador. A absorcao do complexo ferro (III-acido salicilico foi monitorada espectrofotometricamente em 525 nm. O limite de quantificacao foi de 5 ƒÝg de ferro (III. O procedimento de titulacao fotometrica foi aplicado para a determinacao de ferro (III em amostras contendo sulfato ferroso e hidroxido ferrico polimaltosado. O procedimento mostrou sensibilidade, reprodutibilidade e precisao para a utilizacao em analise rotineira de ferro (III em produtos farmaceuticos.This paper describes a simple, precise and low-cost photometrictitration method for iron (III determination in pharmaceutical preparations. The photometric titration system was constructed using the peristaltic pump of a conventional spectrophotometer. The method is based on titration of iron (III with EDTA using salicylic acid as indicator. The absorption of the iron (III-salicylic acid complex wasmonitored spectrophotometrically at 525 nm. The limit of quantification was 5 ƒÝg of iron (III. The photometric titration procedure was applied for the determination of iron (III in samples of ferrous sulfate and ferric hydroxide polymaltose complex. The procedure showed sensibility, reproducibility and accuracy for use as a method for the routine analysis of iron (III in pharmaceutical formulations.

  14. Abatement of toluene from gas streams via ferro-electric packed bed dielectric barrier discharge plasma.

    Science.gov (United States)

    Liang, Wenjun; Li, Jian; Li, Jie; Jin, Yuquan

    2009-10-30

    Destruction of gaseous toluene via ferro-electric packed bed dielectric barrier discharge plasma in a coaxial cylindrical reactor was carried out at atmospheric pressure and room temperature. The difference among three kinds of reactors was compared in terms of specific energy density (SED), energy yield (EY), toluene decomposition. In order to optimize the geometry of the reactor, the removal efficiency of toluene was compared for various inner electrode diameters. In addition, qualitative analysis on by-products and particular discussion on toluene abatement mechanisms were also presented. It has been found that ferro-electric packed bed DBD reactor could effectively decompose toluene. Toluene removal efficiency enhanced with increasing SED. With respect to toluene conversion, 1.62 mm electrode appeared to be superior to 1.06 mm electrodes. BaTiO3 reactor had the highest toluene removal efficiency among the reactors. For NaNO2 reactor, the highest EY could reach 17.0 mg/kWh to a certain extent.

  15. Abatement of toluene from gas streams via ferro-electric packed bed dielectric barrier discharge plasma

    International Nuclear Information System (INIS)

    Liang Wenjun; Li Jian; Li Jie; Jin Yuquan

    2009-01-01

    Destruction of gaseous toluene via ferro-electric packed bed dielectric barrier discharge plasma in a coaxial cylindrical reactor was carried out at atmospheric pressure and room temperature. The difference among three kinds of reactors was compared in terms of specific energy density (SED), energy yield (EY), toluene decomposition. In order to optimize the geometry of the reactor, the removal efficiency of toluene was compared for various inner electrode diameters. In addition, qualitative analysis on by-products and particular discussion on toluene abatement mechanisms were also presented. It has been found that ferro-electric packed bed DBD reactor could effectively decompose toluene. Toluene removal efficiency enhanced with increasing SED. With respect to toluene conversion, 1.62 mm electrode appeared to be superior to 1.06 mm electrodes. BaTiO 3 reactor had the highest toluene removal efficiency among the reactors. For NaNO 2 reactor, the highest EY could reach 17.0 mg/kWh to a certain extent.

  16. Microwave melt and offgas analysis results from a Ferro Corporation reg-sign glass frit

    International Nuclear Information System (INIS)

    Phillips, J.A.; Hoffman, C.R.; Knutson, P.T.

    1995-03-01

    In support of the Residue Treatment Technology (RTT) Microwave Solidification project, Waste Projects and Surface Water personnel conducted a series of experiments to determine the feasibility of encapsulating a surrogate sludge waste using the microwave melter. The surrogate waste was prepared by RTT and melted with five varying compositions of low melting glass frit supplied by the Ferro Corporation. Samples were melted using a 50% waste/50% glass frit and a 47.5% waste/47.5% glass frit/5% carbon powder. This was done to evaluate the effectiveness of carbon at reducing a sulfate-based surface scale which has been observed in previous experiments and in full-scale testing. These vitrified samples were subsequently submitted to Environmental Technology for toxicity characteristic leaching procedure (TCLP) testing. Two of the five frits tested in this experiment merit further evaluation as raw materials for the microwave melter. Ferro frit 3110 with and without carbon powder produced a crystalline product which passed TCLP testing. The quality of the melt product could be improved by increasing the melting temperature from 900 degrees C to approximately 1150-1200 degrees C. Ferro frit 3249 produced the optimal quality of glass based on visual observations, but failed TCLP testing for silver when melted without carbon powder. This frit requires a slightly higher melting temperature (≥ 1200 degrees C) compared to frit 3110 and produces a superior product. In conjunction with this work, Surface Water personnel conducted offgas analyses using a Thermal Desorption Mass Spectrometer (TDMS) on selected formulations. The offgas analyses identified and quantified water vapor (H 2 O), oxygen (O 2 ) and carbon oxides (CO and CO 2 ), sulfur (S) and sulfur oxides (SO and SO 2 ), and nitrogen (N 2 ) and nitrogen oxides (NO and NO 2 ) that volatilized during glass formation

  17. Diagnóstico diferencial da deficiência de ferro Differential diagnosis of iron deficiency

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Perla Vicari

    2010-06-01

    Full Text Available A deficiência de ferro é considerada a patologia hematológica mais prevalente no homem. Assim, é fundamental a adequada identificação de suas causas, bem como a diferenciação com outras patologias distintas para adequada abordagem da deficiência de ferro. Neste artigo são brevemente descritas outras condições que podem cursar com anemia microcítica, tais como: talassemias, anemia de doença crônica, anemia sideroblástica e envenenamento por chumbo, patologias estas que devem ser afastadas durante investigação de anemia ferropriva.Iron deficiency is considered to be the commonest hematological pathology in humans. Thus, the essential steps in an adequate approach of iron deficiency include: the proper identification of its causes and the differentiation between iron deficiency and other conditions. This article briefly describes other conditions that may present with microcytic anemia such as thalassemia, anemia of chronic diseases, sideroblastic anemia and lead intoxication. These diseases should be considered during the investigation of iron deficiency anemia.

  18. Determinação de ferro em massas e bolos elaborados com farinha fortificada e avaliação da qualidade físico-química durante estocagem

    OpenAIRE

    Ana Alice Andrade Oliveira

    2013-01-01

    Resumo: A partir da Resolução Nº 344, de 13 de dezembro de 2002, publicada pela Agência Nacional de Vigilância Sanitária, a fortificação de farinhas de trigo e milho com ferro e ácido fólico tornou-se obrigatória. No entanto, para garantir a eficiência do programa de fortificação, é importante obter dados sobre o consumo de ferro a partir dos alimentos fortificados e assegurar a qualidade destes produtos. Neste trabalho foi validada e aplicada uma metodologia para determinação de ferro por es...

  19. Ferro-paramagnetic coupled resonant modes in GdEuCuO4

    International Nuclear Information System (INIS)

    Fainstein, A.; Tovar, M.

    1990-01-01

    Two paramagnetic resonances were observed in compound GdEuCuO 4 : one was originated in trivalent gadolinium paramagnetism, while the other is associated to a weak ferromagnetic mode in Cu-O planes. In this work, experimental results are presented that show an anisotropy and a strongly anomalous temperature dependence of Gd 3+ . A theoretical model was introduced which explains the data in terms of coupled ferro-paramagnetic resonant modes originated in spin exchange coupling of Cu and Gd. (Author). 9 refs., 4 figs

  20. FC and ZFC magnetic properties of ferro-spinels (MFe2O4) prepared by solution-combustion method

    Science.gov (United States)

    Aravind, G.; Kumar, R. Vijaya; Nathaniyal, V.; Rambabu, T.; Ravinder, D.

    2017-07-01

    Magnetic ferro-spinels MFe2O4 (M= Co and Ni) prepared by citrate-gel solution combustion method using metal nitrates with low sintering temperature (500°C). From the XRD and TEM studies confirm that a nano crystalline nature of the prepared samples. Field Cooled (FC) and Zero Field Cooled (ZFC) magnetic studies of the prepared ferro-spinels are measured by using vibrating sample magnetometer (VSM). The resultant magnetization of the prepared samples as a function of an applied magnetic field 10 T was measured at two different temperatures 5 K and 310 K. Field Cooled (FC) and Zero Field Cooled (ZFC) magnetization measurements under an applied field of 100 Oe and 1000 Oe in the temperature range of 5-375 K were carried out, which shows the blocking temperature of these two samples at around 350 K.

  1. Relationship between the iron status of pregnant women and their newborns Relação entre o estado nutricional de ferro de parturientes e seus recém-nascidos

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Adriana de A Paiva

    2007-06-01

    Full Text Available OBJECTIVE: To determine the relationship between iron nutritional status of pregnant women and their newborns using a combination of hematological and biochemical parameters for the diagnosis of iron deficiency. METHODS: A cross-sectional study was conducted in Jundiaí, Southeastern Brazil, in 2000. Venous blood samples collected from 95 pregnant women and from their umbilical cord and used for the determination of complete blood count, serum iron, total iron-binding capacity, serum ferritin, zinc protoporphyrin, and transferrin saturation. Women were classified into three groups: anemic, iron deficient and non-iron deficient. Statistical analysis included the Tukey-HSD test, Pearson's correlation coefficient and multiple linear regression analysis. RESULTS: Among pregnant women, 19% were anemic (97.9% mildly anemic and 2.1% moderately anemic and 30.5% were iron deficient. No significant difference was seen in mean values of any parameter studied between newborns in the three groups (p>0.05. Multiple linear regression analysis showed weak association between neonatal and maternal parameters. CONCLUSIONS: The iron nutritional status of pregnant women with iron deficiency or mild anemia does not seem to have a significant impact on the iron levels of their children.OBJETIVO: Determinar a relação entre os níveis de ferro de gestantes e seus filhos recém-nascidos, utilizando uma combinação de parâmetros hematológicos e bioquímicos para o diagnóstico da deficiência de ferro. MÉTODOS: Estudo transversal realizado em Jundiaí, SP, em 2000. Amostras de sangue venoso foram coletadas de 95 gestantes e do cordão umbilical de cada uma, e utilizadas na determinação de hemograma completo, ferro sérico, capacidade total de ligação do ferro, ferritina sérica, zinco-protoporfirina, e saturação de transferrina. As mulheres foram classificadas em três grupos: anêmicas, deficientes de ferro e não-deficientes de ferro. As análises estat

  2. Non destructive methods for evaluating the mechanical properties of cemented toxic wastes

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    De Angelis, G. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1999-07-01

    Measurements of resonant frequency and ultrasonic pulse velocity proved quite useful in order to follow the development of mechanical properties of cemented wastes in laboratory scale. Values of the elastic modulus (Young's modulus), shear and Poisson' s ratio have been obtained from these techniques and compared with dimensional movements and mechanical strength determined on the same formulations. The influence of crack formation on resonant frequency and quenching coefficient has also been evaluated in one case, in order to demonstrate the validity of such techniques for verifying any modification in the internal structure of the material. Sclerometric hardness was also determined on small samples and related to the compressive strength. However sclerometric measurements on full scale samples did not prove reliable. [Italian] Misure di frequenza di risonanza e di diffusione degli impulsi ultrasonici si sono rilevate un utile metodo di indagine a livello di laboratorio per meglio comprendere lo sviluppo delle proprieta' meccaniche dei rifiuti tossici condizionati in matrice cementizia. I valori del modulo di elasticita' (o modulo di Young), del modulo a torsione e del rapporto di Poisson, ottenuti mediante queste tecniche, sono stati messi in relazione con le variazioni dimensionali e con le proprieta' meccaniche di campioni ottenuti dallo stesso impasto. In un singolo caso e' stato valutato anche l'effetto che la formazione di crepe nel materiale esercita sul valore del picco di risonanza e sul coefficiente di smorzamento, allo scopo di dimostrare la validita' di queste tecniche nella verifica di modifiche insorte nella struttura interna di tali prodotti. Sono state fatte anche determinazioni di durezza per mezzo dello sclerometro, correlando i valori ottenuti con la resistenza alla compressione, mettendo altresi' in evidenza la non applicabilita' di tale metodo a manufatti preparati industrialmente.

  3. Sobrecarga de ferro transfusional em portadores de anemia falciforme: comparação entre ressonância magnética e ferritina sérica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lécio dos Anjos Bourbon Filho

    2011-06-01

    Full Text Available OBJETIVO: Identificar variáveis preditoras de sobrecarga de ferro em portadores de anemia falciforme e correlacionar indicadores bioquímicos e imaginológicos. MATERIAiS E MÉTODOS: Foi realizado estudo transversal envolvendo 32 portadores de anemia falciforme, que foram submetidos a dosagem sérica de ferro, ferritina e a ressonância magnética do fígado. Foram realizadas cinco sequências gradiente-eco e uma spin-eco. A intensidade de sinal foi obtida em cada sequência pelas médias das regiões de interesse no fígado e musculatura paravertebral para obter a razão da intensidade de sinal (RIS fígado/músculo. A partir da RIS foi obtida a concentração hepática estimada de ferro (CHEF pela fórmula: e[5,808 - (0,877 × T2* - (1,518 × PI], onde T2* é a RIS na sequência com TE de 13 ms e PI é a RIS da sequência com ponderação intermediária. Os pacientes foram agrupados segundo o regime de transfusão de hemácias (regulares mensais versus esporádicas. RESULTADOS: Os grupos transfusionais foram comparados pelas variáveis clínico-laboratoriais, sendo significativas as diferenças entre RIS, CHEF e ferritina sérica: o grupo que recebeu transfusões regulares apresentou sobrecarga de ferro hepático mais intensa. CONCLUSÃO: A ressonância magnética foi ferramenta eficiente para avaliação de sobrecarga hepática de ferro em portadores de anemia falciforme.

  4. Ferro electrical properties of GeSbTe thin films; Propiedades ferroelectricas de peliculas delgadas de GeSbTe

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Gervacio A, J. J.; Prokhorov, E.; Espinoza B, F. J., E-mail: jgervacio@qro.cinvestav.m [IPN, Centro de Investigacion y de Estudios Avanzados, Unidad Queretaro, Libramiento Norponiente No. 2000, Juriquilla, 76230 Queretaro (Mexico)

    2011-07-01

    The aim of this work is to investigate and compare ferro electrical properties of thin GeSbTe films with composition Ge{sub 4}Sb{sub 1}Te{sub 5} (with well defined ferro electrical properties) and Ge{sub 2}Sb{sub 2}Te{sub 5} using impedance, optical reflection, XRD, DSc and Piezo response Force Microscopy techniques. The temperature dependence of the capacitance in both materials shows an abrupt change at the temperature corresponding to ferroelectric-paraelectric transition and the Curie-Weiss dependence. In Ge{sub 2}Sb{sub 2}Te{sub 5} films this transition corresponds to the end from a NaCl-type to a hexagonal transformation. Piezo response Force Microscopy measurements found ferroelectric domains with dimension approximately equal to the dimension of grains. (Author)

  5. Facile synthesis of radial-like macroporous superparamagnetic chitosan spheres with in-situ co-precipitation and gelation of ferro-gels.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Chih-Hui Yang

    Full Text Available Macroporous chitosan spheres encapsulating superparamagnetic iron oxide nanoparticles were synthesized by a facile and effective one-step fabrication process. Ferro-gels containing ferrous cations, ferric cations and chitosan were dropped into a sodium hydroxide solution through a syringe pump. In addition, a sodium hydroxide solution was employed for both gelation (chitosan and co-precipitation (ferrous cations and ferric cations of the ferro-gels. The results showed that the in-situ co-precipitation of ferro-ions gave rise to a radial morphology with non-spheroid macro pores (large cavities inside the chitosan spheres. The particle size of iron oxide can be adjusted from 2.5 nm to 5.4 nm by tuning the concentration of the sodium hydroxide solution. Using Fourier Transform Infrared Spectroscopy and X-ray diffraction spectra, the synthesized nanoparticles were illustrated as Fe(3O(4 nanoparticles. In addition, the prepared macroporous chitosan spheres presented a super-paramagnetic behaviour at room temperature with a saturation magnetization value as high as ca. 18 emu/g. The cytotoxicity was estimated using cell viability by incubating doses (0∼1000 µg/mL of the macroporous chitosan spheres. The result showed good viability (above 80% with alginate chitosan particles below 1000 µg/mL, indicating that macroporous chitosan spheres were potentially useful for biomedical applications in the future.

  6. Tratamento de suporte e quelação de ferro em pacientes com síndromes mielodisplásicas Supportive care, tranfusion and chelation therapy for patients with myelodysplastic syndromes

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elizabeth X. Souto

    2006-09-01

    Full Text Available As síndromes mielodisplásicas (SMD são um grupo heterogêneo de distúrbios hematológicos que ocorrem mais freqüentemente em pacientes idosos e que cursa, na maioria dos casos, com anemia crônica dependente de transfusão de hemoderivados. Conseqüentemente, muitos destes pacientes passam a apresentar sobrecarga de ferro, que pode levar a danos teciduais graves. Ambas as terapias, transfusional e de quelação de ferro, quando indicadas, são importantes para manter a sobrevida e a qualidade de vida destes pacientes. A terapia de quelação de ferro está indicada especialmente nos subtipos de SMD com melhor prognóstico e sobrevida longa o suficiente para o desenvolvimento de sobrecarga de ferro com relevância clínica. A terapia de quelação de ferro apresenta algumas limitações relacionadas à necessidade de longo tempo de infusão da deferoxamina, da dificuldade de adesão pelo paciente, bem como da aquisição da bomba de infusão. O uso da deferiprona, que é um quelante oral de ferro, está contra-indicado neste grupo de pacientes, pelo risco de neutropenia e agranulocitose. O deferasirox é um novo quelante oral de ferro em estudo e que poderá, no futuro, ser uma opção adequada para os pacientes com SMD e sobrecarga de ferro. Novos estudos em pacientes com síndromes mielodisplásicas são necessários para melhor estabelecer critérios de diagnóstico da sobrecarga de ferro, bem com da terapia de quelação neste grupo.Myelodysplastic syndromes (MDSs are a heterogeneous group of hematological disorders which are more common in the elderly and related to chronic anemia dependent on blood transfusions. Consequently, many of these patients develop iron overload which may lead to severe injury to tissues. Transfusions and chelation therapy, when indicated, are important for survival and to maintain the quality of life. Chelation therapy is indicated especially for MDS subtypes with a better prognosis and a sufficiently long

  7. Migration of radium from the thorium ore deposit of Morro do Ferro, Pocos de Caldas, Brazil

    International Nuclear Information System (INIS)

    Campos, M.J.; Penna-Franca, E.; Lobao, N.; Trindade, H.; Sachett, I.

    1986-01-01

    A large thorium ore deposit is located in Morro de Ferro, a hill in the Pocos de Caldas Plateau, Minas Gerais, Brazil, which contains an estimated 30 000 t of Th and 100 t of U in a highly weathered matrix exposed to erosion and leaching. 228 Ra and 226 Ra were analyzed in surface waters collected at various points in the drainage basin and in groundwaters from wells drilled through and around the ore body. The concentrations in groundwater demonstrated that radium is markedly leached by rainwater percolating through the ore body. In its transit underground, radium is removed from groundwater by sorption on soil particles and this natural process greatly reduces the radium discharged to the environment. In dry weather, the concentration of dissolved 228 Ra in the main stream draining the Morro do Ferro is 7.0+-1.1 mBq litre -1 and in a control stream 1.6+-0.3 mBq litre -1 . The estimated 228 Ra mobilization rate by solubilization is of the order of 10 -7 y -1 . (author)

  8. Studies about the assimilation of thorium by plants in Morro do Ferro (MG)

    International Nuclear Information System (INIS)

    Dotto, R.M.

    1985-01-01

    The following aspects of thorium mobilization and bioassimilation are studied: the determination of Th-232 concentrations in typical plants indigenous to the Morro do Ferro environment; the behaviour of different complexing agents, including humic acids, to assess their effectiveness in solubilizing Th-232 from soils and weathered ore; assessment of the importance of these complexing agents in the bioassimilation of Th-232. Leaching experiments with soil and weathered ore samples demonstrate that Th-232 release increases in the order: water [pt

  9. Dual-enhancement of ferro-/piezoelectric and photoluminescent performance in Pr{sup 3+} doped (K{sub 0.5}Na{sub 0.5})NbO{sub 3} lead-free ceramics

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Wei, Yongbin; Jia, Yanmin, E-mail: wuzheng@zjnu.cn, E-mail: ymjia@zjnu.edu.cn; Wu, Jiang; Shen, Yichao [Department of Physics, Zhejiang Normal University, Jinhua 321004 (China); Wu, Zheng, E-mail: wuzheng@zjnu.cn, E-mail: ymjia@zjnu.edu.cn [College of Geography and Environmental Sciences, Zhejiang Normal University, Jinhua 321004 (China); Luo, Haosu [Shanghai Institute of Ceramics, Chinese Academy of Sciences, Shanghai 201800 (China)

    2014-07-28

    A mutual enhancement action between the ferro-/piezoelectric polarization and the photoluminescent performance of rare earth Pr{sup 3+} doped (K{sub 0.5}Na{sub 0.5})NbO{sub 3} (KNN) lead-free ceramics is reported. After Pr{sup 3+} doping, the KNN ceramics exhibit the maximum enhancement of ∼1.2 times in the ferroelectric remanent polarization strength and ∼1.25 times in the piezoelectric coefficient d{sub 33}, respectively. Furthermore, after undergoing a ferro-/piezoelectric polarization treatment, the maximum enhancement of ∼1.3 times in photoluminescence (PL) was observed in the poled 0.3% Pr{sup 3+} doped sample. After the trivalent Pr{sup 3+} unequivalently substituting the univalent (K{sub 0.5}Na{sub 0.5}){sup +}, A-sites ionic vacancies will occur to maintain charge neutrality, which may reduce the inner stress and ease the domain wall motions, yielding to the enhancement in ferro-/piezoelectric performance. The polarization-induced enhancement in PL is attributed to the decrease of crystal symmetry abound the Pr{sup 3+} ions after polarization. The dual-enhancement of the ferro-/piezoelectric and photoluminescent performance makes the Pr{sup 3+} doped KNN ceramic hopeful for piezoelectric/luminescent multifunctional devices.

  10. Impacto de orientação dietética sistemática no primeiro ano de vida nas prevalências de anemia e deficiência de ferro aos 12-16 meses

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gisele Ane Bortolini

    2012-02-01

    Full Text Available OBJETIVO: Avaliar o impacto de uma intervenção baseada em orientação dietética na prevalência de deficiência de ferro, anemia e anemia por deficiência de ferro entre crianças na idade de 12 a 16 meses. MÉTODOS: Recém-nascidos foram randomizados para compor os grupos intervenção e controle. As mães do grupo intervenção receberam orientações dietéticas durante 10 visitas domiciliares realizadas nos primeiros 10 dias após o parto, mensalmente até os 6 meses e, posteriormente, aos 8, 10 e 12 meses; o grupo controle recebeu apenas visitas para coletas de dados nas idades de 6 e 12 meses. Quando as crianças apresentaram idade de 12 a 16 meses, realizou-se inquérito alimentar recordatório de 24 horas, hemograma e ferritina. RESULTADOS: Os resultados mostraram que não houve evidência de efeito da intervenção sobre a ocorrência de anemia, a qual foi de 66,5% no grupo intervenção e de 61,8% no grupo controle. Também não houve diferença na prevalência de deficiência de ferro e anemia por deficiência de ferro entre os grupos. No entanto, foi evidenciado melhor padrão alimentar nas crianças do grupo intervenção. Maior proporção de crianças do grupo intervenção foi amamentada exclusivamente na idade de 4 a 6 meses e amamentada nas idades de 6 a 12 meses. Além de apresentar maior consumo de carne e dietas com maior biodisponibilidade em ferro, também apresentaram menor consumo de leite de vaca e cálcio do que as crianças do grupo controle. CONCLUSÃO: A intervenção não resultou em redução na prevalência de anemia, deficiência de ferro e anemia por deficiência de ferro. Número de identificação de registro de ensaios clínicos: NCT00629629.

  11. Effects of Anisotropic Thermal Conductivity and Lorentz Force on the Flow and Heat Transfer of a Ferro-Nanofluid in a Magnetic Field

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Yubai Li

    2017-07-01

    Full Text Available In this paper, we study the effects of the Lorentz force and the induced anisotropic thermal conductivity due to a magnetic field on the flow and the heat transfer of a ferro-nanofluid. The ferro-nanofluid is modeled as a single-phase fluid, where the viscosity depends on the concentration of nanoparticles; the thermal conductivity shows anisotropy due to the presence of the nanoparticles and the external magnetic field. The anisotropic thermal conductivity tensor, which depends on the angle of the applied magnetic field, is suggested considering the principle of material frame indifference according to Continuum Mechanics. We study two benchmark problems: the heat conduction between two concentric cylinders as well as the unsteady flow and heat transfer in a rectangular channel with three heated inner cylinders. The governing equations are made dimensionless, and the flow and the heat transfer characteristics of the ferro-nanofluid with different angles of the magnetic field, Hartmann number, Reynolds number and nanoparticles concentration are investigated systematically. The results indicate that the temperature field is strongly influenced by the anisotropic behavior of the nanofluids. In addition, the magnetic field may enhance or deteriorate the heat transfer performance (i.e., the time-spatially averaged Nusselt number in the rectangular channel depending on the situations.

  12. Deficiência de ferro nas afecções gastrointestinais do adulto Iron deficiency related to gastrointestinal diseases in adults

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cyrla Zaltman

    2010-06-01

    Full Text Available A anemia por deficiência de ferro (ADF ou a deficiência de ferro (DF isolada são comuns em crianças e mulheres pré-menopausa. Entretanto, em adultos do sexo masculino e mulheres pós-menopausa, essa condição se associa frequentemente a perdas sanguíneas gastrointestinais ou mal absorção. A prevalência das lesões gastrointestinais torna essencial o exame do aparelho digestório superior e inferior através da endoscopia. Investigações complementares devem ser realizadas se os procedimentos endoscópicos não evidenciarem sangramento em situações clínicas, tais como a necessidade de múltiplas hemotransfusões, a ausência de sangramento visível à endoscopia digestiva alta e colonoscopia e a falta de resposta à reposição de ferro.Esses casos devem ser direcionados para investigação do intestino delgado com métodos radiológicos ou, mais recentemente, com a cápsula endoscópica e da enteroscopia com duplo balão. A cintigrafia com hemácias marcadas e a angiografia têm papel restrito, sendo utilizadas apenas no sangramento aberto. O tratamento varia de acordo com a etiologia, a intensidade da perda sanguínea e da deficiência de ferro.Iron deficiency anaemia and isolated iron deficiency are common in children and pre-menopausal women. However, in male adults and post-menopausal women this condition is most frequently caused by gastrointestinal blood loss or malabsorption. The prevalence of gastrointestinal lesions makes the examination by endoscopy of both upper and lower gastrointestinal tracts essential. Further investigations, when the initial exams are negative, are only warranted in cases of multiple transfusions, visible blood loss or lack of response to oral iron supplementation. In these cases examinations should be focused on the small bowel by radiological methods or more recently using capsule endoscopy and double balloon enteroscopy. Nuclear medicine and angiography have a limited role to play in this

  13. Sintese e caracterização de complexos de ferro e galio de interesse bioinorganico

    OpenAIRE

    Pereira, Claudia Mara

    1997-01-01

    Dissertação (Mestrado) - Universidade Federal de Santa Catarina, Centro de Ciencias Fisicas e Matematicas Foram sintetizados e caracterizados dois novos ligantes binucleantes 2,6-bis-[(2-hidroxibenzil)(2-hidroxifenil)aminometil]-4-metilfenol, 2-bis[(2-metilpiridil)aminometil]-6[(2-hidroxibenzil)(2-hidroxifenil)aminometil]-4-metilfenol e cinco novos complexos binucleares. As propriedades espectroscópicas e eletroquímicas dos complexos binucleares de ferro foram comparadas com as respectivas...

  14. Budget Impact Analysis of Oral Fisiogen Ferro Forte® versus Intravenous Iron for the Management of Iron Deficiency in Chronic Kidney Disease in Spain.

    Science.gov (United States)

    Darbà, Josep; Ascanio, Meritxell

    2018-06-22

    Iron deficiency is a frequent complication of chronic kidney disease (CKD) that is associated with a decrease in the quality of life of patients and an increase in the risk of other clinical complications. Iron therapy represents one of the fundamentals of patients with CKD. Sucrosomial ® oral iron allows Fisiogen Ferro Forte ® to be used in all patients who are intolerant to treatment by the oral route of administration, or who present with malabsorption of conventional oral iron preparations. The main objective of this study was to assess the economic impact of the oral iron Fisiogen Ferro Forte ® for the management of iron deficiency in CKD patients in Spain. A 4-year budget impact model was developed for the period 2017-2020 for CKD patients with iron deficiency who were candidates for intravenous iron due to a lack of response to oral iron, from the perspective of the Spanish healthcare system. Three subgroups of CKD patients were included in the analysis: predialysis, peritoneal dialysis, and post-transplant. The intravenous iron formulations Ferinject ® , Venofer ® , and Feriv ® were considered appropriate comparators to be used in the model. National data on the prevalence of CKD for the three subgroups of patients were obtained from the literature, and input data on drug utilization and outpatient hospitalizations associated with iron administration were obtained by consulting nephrologists. Nephrology experts were also asked about resources used during medical visits and monitoring tests. Based on the unit costs for each iron therapy and the resources used, the total treatment cost per patient associated with each product was obtained to estimate the global budget impact of increasing the use of Fisiogen Ferro Forte ® . The average annual budget savings due to an increase in Fisiogen Ferro Forte ® and a decrease in intravenous iron have been estimated at €398,685, €180,937, and €195,842 over 4 years for the predialysis, peritoneal dialysis

  15. Óxidos de ferro e área superficial de Latossolo subtropical sob campo e floresta nativa

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alberto Vasconcellos Inda

    2014-02-01

    Full Text Available As condições climáticas atuais indicam avanço da vegetação de floresta sobre os campos na região dos Campos de Cima da Serra no Rio Grande do Sul. Essa mudança na vegetação altera o conteúdo de matéria orgânica e a umidade do solo. Este estudo objetivou avaliar os óxidos de ferro pedogênicos em um Latossolo sob campo e floresta nativa e relacionar os mesmos com os teores de carbono orgânico e a área superficial específica do solo. Os teores de carbono orgânico são maiores no solo sob floresta e, possivelmente, influenciaram processos dissolutivos de óxidos de ferro cristalinos e a neoformação de tipos metaestáveis de baixa cristalinidade. O incremento de C orgânico no solo sob floresta elevou expressivamente a área superficial específica do solo, mascarando o efeito geralmente positivo dos óxidos de Fe sobre essa característica física.

  16. Cariogenicidade de diferentes tipos de leite : efeito da suplementaçáo com ferro

    OpenAIRE

    Regina Celia Rocha Peres

    2000-01-01

    Resumo: Os objetivos deste trabalho foram avaliar a cariogenicidade de diferentes tipos de leite e o efeito cariostático do ferro, quando suplementado em uma fórmula infantil. O trabalho foi dividido em dois experimentos, utilizando um modelo animal de cárie sujeito a um alto desafio cariogênico. Nos dois experimentos foram utilizadas ratas Wistar spf (specific pathogen free) infectadas com Streptococus sobrínus e posteriormente dessalivadas. No experimento I, sessenta ratas foram divididas a...

  17. Minério de ferro, geologia econômica e redes de expertsentre Wisconsin e Minas Gerais, 1881-1914

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Georg Fischer

    2014-03-01

    Full Text Available O presente artigo trata da “descoberta” do minério de ferro brasileiro a partir de duas perspectivas. A primeira analisa a crescente ênfase das geociências em sua aplicação prática e em sua globalidade desde a segunda metade do século XIX. Enquanto no Brasil a geologia econômica foi integrada passo a passo às instituições do Estado, no nível global ela viveu momento de triunfo com o 11o Congresso Geológico Internacional, em 1910. A segunda trata de uma rede social específica com papel decisivo na corrida pelo minério de ferro brasileiro: experts transnacionais movimentandose entre as lógicas do mercado e as da academia. O artigo mostra a importância das negociações locais na incorporação do subsolo mineiro ao espaço global de mineração.

  18. Torium partition and rare earths studies in particles from Morro de Ferro region, Pocos de Caldas, MG

    International Nuclear Information System (INIS)

    Carlos, M.T.

    1988-01-01

    The researchs made in Radioisotopes Laboratory of IB - UFRJ (Biophysics Institute - Federal Rio de Janeiro University) during 1986 that included in the research program the geochemical transport in Morro de Ferro project was related. The thorium and rare earths elements association was characterized in the geochemical aspect using chemical fractionation methods through the experiments of selective lixiviation. (L.M.J.) [pt

  19. Radium migration of thorium deposit of Morro do Ferro (Pocos de Caldas, MG, Brazil) under conditions of no rainfall (baseflow regime)

    International Nuclear Information System (INIS)

    Campos, M.J.M.T. de.

    1984-01-01

    The mechanisms of radium leaching and transport at the Morro do Ferro are investigated to estimate the 228 Ra mobilization rate, under conditions of no rainfall (baseflow regime). Radium was analysed in solution and in suspended solids, in surface and ground waters at the Morro do Ferro general basin Ra-226 was determined by the radon emanation method and 228 Ra through the radiometry of its first daughter 228 Ac. Initially, a radiochemical procedure was employed for 228 Ra, which performs the purification of radium by coprecipitation with BaSO 4 , and the separation of 228 Ac by coprecipitation with LaF 3 , which is then beta counted. At the later phase of this work the samples were analyzed by the radiometric method which is based on the radiometry of β-γ 228 Ac coincidence transitions. (M.A.C.) [pt

  20. Formas extraíveis de ferro em solos do estado do Rio de Janeiro

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. G. Pereira

    1999-06-01

    Full Text Available No estado do Rio de Janeiro, destacam-se três feições geomorfológicas: as formações constituídas por rochas do Complexo Cristalino, expostas ou capeadas por seus produtos de alteração; os tabuleiros costeiros, compostos pelos sedimentos da Formação Barreiras, e, por último, as planícies aluvionares, que são formações quaternárias. As diferenças entre os materiais de origem e as classes de relevo e sua influência na formação dos solos têm constituído o tema principal dos estudos de genêse realizados no Rio de Janeiro. Este trabalho teve como objetivo avaliar o comportamento das formas extraíveis de ferro, Feo, Fed e Fes, e as relações entre elas em função do grau de pedogênese dos solos. Para estes solos, as formas de ferro e relações Fed/Fes e Feo/Fed expressaram variações na mineralogia do material de origem, grau de intemperismo dos solos e do material formador, ou classe de drenagem, mais do que a intensidade de pedogênese. Assim, as formas extraíveis de Fe e respectivas relações para avaliar o grau de pedogênese, nos solos do Rio de Janeiro, requerem uma interpretação conjunta das demais propriedades do solo, com ênfase para a morfologia e classes de drenagem.

  1. MONITORAMENTO DE SEDIMENTOS E REJEITOS DA USINA DE FERRO CARAJÁS ATRAVÉS DO SISTEMA DE GEOBARRAGEM (ESTUDO DE CASO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    José Carlos Oliveira

    2007-12-01

    Full Text Available Com o objetivo de dar suporte atividades diárias de controle e para auxiliar a tomada de decisões na operação das barragens das minas de ferro da CVRD, Carajás-PA, foi desenvolvido, em parceria com a empresa Geoexplore Consultoria e Serviços, um sistema de Gestão de Barragens baseado em geotecnologias. O GeoBarragem foi concebido para atuar na coleta de dados de campo, no armazenamento dos dados relacionados à gestão das barragens, na análise e integração espacial e na simulação do preenchimento das barragens. É composto por um coletor de dados através de Handheld, um Sistema Gerenciador de Banco de Dados, um software para integração e análise espacial de dados e um simulador de preenchimento de barragens. Palavras chave: Monitoramento; Sedimentos e rejeitos; Geobarragem Minas de Ferro de Carajás.

  2. O olhar cirúrgico de Ransome-Wallis sobre o caminhode-Ferro do Monte (Madeira, Portugal

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jorge Bonito

    2014-12-01

    Full Text Available Ransome-Wallis foi um dos fotógrafos entusiasta, a título individual, na época áurea da fotografia ferroviária da década de 1920 na Europa. Passou pela ilha da Madeira, fotografando o Comboio do Monte na cidade do Funchal. Neste trabalho dá-se conta de vivências relatadas pelo fotógrafo e revelam-se fotografias suas pouco conhecidas, contribuindo para a construção da história do caminho de ferro em Portugal.

  3. Determination of radiocesium in environmental water samples using copper ferro(II)cyanide and sodium tetraphenylborate

    International Nuclear Information System (INIS)

    Popov, L.; Kuleff, I.; Djingova, R.

    2006-01-01

    A procedure for the radiochemical separation and radiochemical purification of radiocesium ( 134 Cs and 137 Cs) in bulk environmental water samples is proposed. Radiocesium was removed from the water by cation-exchange with copper ferro(II)cyanide and was purified by precipitation with sodium tetraphenylborate. The influence of the concentration of potassium in the water sample on the chemical yield was investigated. The validation of the proposed method was carried out by analyzing reference materials. The application of the method was demonstrated with the determination of the concentration of radiocesium in water samples from rivers around NPP 'Kozloduy', Bulgaria, Danube and Ogosta. (author)

  4. Distribution of radioactive anomalies at Morro do Ferro hill in Pocos de Caldas Alkaline Complex, MG

    International Nuclear Information System (INIS)

    Fujimori, K.

    1980-10-01

    Sistematic radiation intensity measurements were alone at Morro do Ferro hill in the Pocos de Caldas Alkaline Complex, using portable Scintrex spectrometer for U, Th, K and total counting (TC). Complementary geochemical analyses were alone on selected 26 samples. It was observed that there are many radiation focii in that place and they are oriented in the E-W direction. The geochemical analyses show that Uranium has participated also in the inicial mineralization of radioactive elements. The contribution of 238 U series daugher elements is relatively strong although Uranium was 'washed' by leaching. (Author) [pt

  5. Iron and aluminum forms and their relationship with texture, mineralogy and organic carbon in the Cerrado OxisolFormas de ferro e alumínio e suas relações com textura, mineralogia e carbono orgânico em Latossolos do Cerrado

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Robélio Lenadro Marchão

    2011-12-01

    Full Text Available The Oxisols of the Cerrado region have a simple mineralogy, and are composed mainly of kaolinite and iron and aluminium oxides. The aim of this work was to perform a sequential extraction of iron and aluminium and to relate them to texture, mineralogy and organic carbon in Oxisols of the Cerrado region. The soil samples, 35 in total, were taken from the 0–20 cm layer in Oxisols under pasture located in the Brazilian Cerrado Region. The levels of iron and aluminum extracted by full attack, dithionite-citrate-bicarbonate, ammonium oxalate and sodium pyrophosphate were analyzed according to the textural classes using the Kruskal-Wallis nonparametric test. Then these data were related to the mineralogy and organic carbon through a principal component analysis. Whatever the textures, iron oxides of high degree of crystallinity were the main form of iron and are positively correlated with the iron total content. The aluminum oxides have a high affinity to organic carbon than iron oxides. The levels of iron and aluminum extracted by sodium pyrophosphate were closely related to soil pH.Os Latossolos da região do Cerrado apresentam mineralogia da fração argila relativamente simples, sendo constituídos principalmente por caulinita e óxidos de ferro e de alumínio. O objetivo deste trabalho foi realizar extrações sequênciais de ferro e de alumínio e relacioná-los à mineralogia, textura e teores de carbono orgânico em Latossolos da região do Cerrado. Coletaram-se 35 amostras na camada de 0-20 cm de Latossolos sob pastagem da Região do Cerrado. Os teores de ferro e de alumínio extraídos pelo ataque total, ditionito-citrato-bicarbonato de sódio, oxalato ácido de amônia e pirofosfato de sódio foram analisados de acordo com a classe textural através do teste não paramétrico de Kruskal-Wallis. Em seguida estes dados foram relacionados com a mineralogia e o carbono orgânico por meio de uma análise de componentes principais

  6. Concentrações de ferro, cobre, zinco e manganês em equinos da raça Puro-sangue Lusitano, antes e após exercício

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rodrigo A.B. Minini

    2013-08-01

    Full Text Available O presente trabalho objetivou determinar a atividade sérica dos microminerais ferro, cobre, zinco e manganês em 30 equinos atletas da raça Puro-sangue Lusitano (PSL, antes e depois de exercícios, atestados por avaliações clínicas e laboratoriais. Amostras de sangue foram colhidas, antes e imediatamente após 20 minutos de exercício físico de trote e galope suaves realizados em pista de areia, para a realização das dosagens dos microminerais. A concentração dos microelementos foi determinada por espectrofotometria de absorção atômica. Observou-se que após o exercício, a atividade sérica de ferro não sofreu variações (P=0,2365, enquanto os valores de cobre se elevaram significativamente após o treinamento (P<0,001. Já o zinco e o manganês diminuíram após o exercício (P<0,001. Pode-se concluir que o exercício físico de curta duração pode gerar sudorese capaz de alterar as concentrações séricas de ferro, cobre, zinco e manganês em cavalos atletas da raça Puro-sangue Lusitano.

  7. Efeito da adição de coating de cromita de ferro na emissividade de concreto refratário de alta alumina

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    R. G. Campiteli

    Full Text Available Resumo Coatings de alta emissividade têm sido utilizados em aplicações industriais há mais de 40 anos com o objetivo de reduzir as perdas térmicas em processos de aquecimento. Com a aplicação de um coating de alta emissividade na superfície dos revestimentos internos de um forno industrial é possível aumentar a eficiência nas trocas térmicas entre a atmosfera e as paredes do revestimento, reduzindo a perda de calor e também o consumo de combustíveis. Em geral são utilizados compostos cerâmicos como óxido de cério, carbeto de boro, boreto de silício, siliceto de molibidênio ou óxido de cromo como agentes de emissividade para se obter as propriedades termo-ópticas desejadas nos coatings. Entretanto tais compostos muitas vezes inviabilizam sua aplicação, devido ao seu elevado valor comercial ou ainda sua escassez. Neste contexto, o presente trabalho buscou avaliar os efeitos da cromita de ferro, um óxido mineral abundante e de valor comercial acessível, em sua utilização como agente de emissividade em coatings refratários de alta emissividade. Por meio de um método indireto de medição de emissividade, foram avaliadas de maneira comparativa composições com e sem a presença da cromita de ferro visando sua aplicação como cobertura de revestimentos isolantes e refratários de fornos de aquecimento industrial. Com adições de 7,5% de cromita de ferro, observaram-se aumentos na emissividade dos coatings da ordem de 8%, sugerindo seu potencial para essa aplicação.

  8. Densidade do ferro biodisponível em uma dieta habitual no Estado de São Paulo Bioavailable iron density in a customary diet in S. Paulo State, Brazil

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sophia Cornbluth Szarfarc

    1983-08-01

    Full Text Available O conhecimento do potencial de biodisponibilidade de ferro da dieta de uma população é imprescindível na implantação de um programa de fortificação com esse mineral. A quantificação da capacidade de absorção do ferro dietético foi efetuada em três refeições, habituais entre os paulistas: desjejum (pão, margarina, café com açúcar, almoço (arroz, feijão, carne e café com açúcar e jantar (arroz, feijão, ovo frito, café com açúcar, servidas a 28 indivíduos adultos, de ambos os sexos, aparentemente sadios. As densidades do ferro biodisponível (dFeB nas refeições estudadas foram: desjejum dFeB = 0,23; almoço dFeB = 0,73 e jantar dFeB = 0,28. Os valores encontrados, bastante inferiores aos adequados para suprir o requerimento de ferro da mulher, sugerem que a fortificação não é estratégia efetiva no controle da anemia ferropriva, quando aplicada às refeições de composição igual àquelas estudadas.A knowledge of the bioavailability of dietary iron is indispensable to the promotion of an iron fortification program. The quantification of that property was determined for three common meals, breakfast (bread, margarine, coffee with sugar, lunch (rice, beans, meat, coffee with sugar and dinner (rice, beans, fried egg, coffee with sugar served to 28 apparently healthy adults of both sexes. The bioavailable iron density (dFe B found was: breakfast - dFe B = 0,23; lunch - dFe B = 0,73 and dinner - dFe B = 0,28. These results, insufficient to supply the iron required by women, suggest that fortification is not an effective strategy for control of iron deficiency anemia if applied to meals like those studied.

  9. Determinação de ferro (III em produtos farmacêuticos por titulação fotométrica - doi: 10.4025/actascihealthsci.v33i1.8034 Determination of iron (III in pharmaceutical products by photometric titration - doi: 10.4025/actascihealthsci.v33i1.8034

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Flávio Luís Beltrame

    2011-05-01

    Full Text Available Este trabalho descreve a montagem de um sistema de titulação fotométrica simples e de baixo custo para a determinação de ferro (III em produtos farmacêuticos. O sistema de titulação fotométrica foi construído utilizando-se a bomba peristáltica de um espectrofotômetro convencional. O procedimento é baseado na titulação de ferro (III com EDTA e ácido salicílico como indicador. A absorção do complexo ferro (III-ácido salicílico foi monitorada espectrofotometricamente em 525 nm. O limite de quantificação foi de 5 µg de ferro (III. O procedimento de titulação fotométrica foi aplicado para a determinação de ferro (III em amostras contendo sulfato ferroso e hidróxido férrico polimaltosado. O procedimento mostrou sensibilidade, reprodutibilidade e precisão para a utilização em análise rotineira de ferro (III em produtos farmacêuticos.This paper describes a simple, precise and low-cost photometric titration method for iron (III determination in pharmaceutical preparations. The photometric titration system was constructed using the peristaltic pump of a conventional spectrophotometer. The method is based on titration of iron (III with EDTA using salicylic acid as indicator. The absorption of the iron (III-salicylic acid complex was monitored spectrophotometrically at 525 nm. The limit of quantification was 5 µg of iron (III. The photometric titration procedure was applied for the determination of iron (III in samples of ferrous sulfate and ferric hydroxide polymaltose complex. The procedure showed sensibility, reproducibility and accuracy for use as a method for the routine analysis of iron (III in pharmaceutical formulations.

  10. Avaliação do estado nutricional de ferro e anemia em crianças menores de 5 anos de creches públicas Nutritional assessment of iron status and anemia in children under 5 years old at public daycare centers

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ana Cláudia F. Vieira

    2007-08-01

    Full Text Available OBJETIVO: Avaliar o estado nutricional de ferro e a prevalência de anemia em crianças menores de 5 anos de creches públicas da cidade do Recife (PE. MÉTODOS: Estudo transversal, com amostra aleatória sistemática de 162 crianças, de 6 a 59 meses. O estado nutricional de ferro foi avaliado em termos de reservas corporais (ferritina sérica, transferrinemia (ferro sérico, capacidade total de ligação do ferro e % de saturação da transferrina, eritropoiese (protoporfirina eritrocitária livre e hemoglobinogênese (hemoglobina. RESULTADOS: A prevalência de anemia (hemoglobina 40 µmol/mol heme em 69,6% (IC95% 61,0-77,1 das crianças. Os parâmetros de ferro não apresentaram correlação com o gênero (p > 0,05. No entanto, crianças 24 meses. A significante correlação observada entre reserva, transferrinemia e eritropoiese representa achado compatível com o esperado ciclo de vida do ferro no organismo. CONCLUSÕES: A deficiência de ferro e a anemia parecem ser um importante problema de saúde pública entre as crianças menores de 5 anos de creches públicas do Recife. Logo, ações efetivas direcionadas à prevenção e ao controle dessa deficiência são fortemente recomendadas nesse contexto ecológico.OBJECTIVE: To assess nutritional iron status and anemia prevalence in children less than 5 years old at public daycare centers in the city of Recife, PE, Brazil. METHODS: A cross-sectional study, with a systematic random sampling of 162 children aged 6 to 59 months. Nutritional iron status was assessed in terms of body iron reserves (serum ferritin, transferrinemia (serum iron, total iron binding capacity, and transferrin saturation %, erythropoiesis (free erythrocyte protoporphyrin and hemoglobin production (hemoglobin. RESULTS: The prevalence of anemia (hemoglobin 40 µmol/mol heme in 69.6% (95%CI 61.0-77.1 of the children. Iron parameters were not correlated with sex (p > 0.05. However, children 24 months. The significant

  11. Fatores associados a anemia por deficiência de ferro em crianças pré-escolares brasileiras Factors associated with iron deficiency anemia in Brazilian preschool children

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carlos A. N. de Almeida

    2004-06-01

    Full Text Available OBJETIVO: Avaliar fatores determinantes de anemia e deficiência de ferro em crianças de duas creches da cidade de Pontal, sudeste do Brasil. MÉTODOS: Estudo transversal foi realizado avaliando-se 192 crianças com idades entre 12 e 72 meses. Dados pessoais (idade, sexo, uso de ferro medicamentoso, duração do aleitamento materno, tipo de parto, cuidados pré-natais, peso e estatura e dados socioeconômicos (número de co-habitantes, escolaridade dos pais e renda per capita familiar foram obtidos e correlacionados com hemoglobina, receptores de transferrina, ferritina e anemia ferropriva. RESULTADOS: A idade foi a variável mais afetada pelo estado nutricional de ferro, correlacionando-se com maiores valores de hemoglobina e ferritina e menores valores de receptor de transferrina, sendo que menos anemia ferropriva foi detectada quanto maior a idade. As outras variáveis estudadas não apresentaram correlação com o estado nutricional de ferro. CONCLUSÃO: Os dados sugerem que as estratégias de controle para essa população de crianças pré-escolares devem ser direcionadas especialmente para aquelas de menor idade.OBJECTIVE: To examine the determining factors of anemia and iron deficiency in children attending two day care centers in the town of Pontal, southeast of Brazil. METHODS: Cross-sectional study was conducted in 192 children aged 12 to 72 months. Personal data (age, sex, use of medicinal iron supplements, duration of breast-feeding, type of delivery, prenatal care, weight, and height, and socioeconomic data (number of co-inhabitants, parental schooling, and per capita family income were obtained and evaluated together with hemoglobin, serum transferrin receptor, ferritin, and iron deficiency anemia. RESULTS: Age was the variable that most affected iron nutritional status, with higher hemoglobin values, lower transferrin receptor concentrations, higher ferritin values and lower iron deficiency anemia being detected with increasing

  12. REGISTROS RECENTES SOBRE A EXPANSÃO URBANA E A ESPECULAÇÃO IMOBILIÁRIA DA/NA CIDADE DE PAU DOS FERROS-RN

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lediane Leite Praxedes

    2012-10-01

    Full Text Available O processo de expansão urbana na cidade de Pau dos Ferros-RN está ocorrendo de forma bastante acelerada e seletiva. Percebe-se que esse crescimento urbano está ocorrendo tão rápido que o Estado não consegue disponibilizar infraestrutura suficiente para atender as novas instalações implantadas. Mesmo vivenciado um crescimento econômico e espacial, a cidade de Pau dos Ferros ainda guarda marcas do seu processo de (repovoamento, como uma concentração fundiária marcante e práticas políticas arcaicas. Este quadro é favorecido pela centralidade urbana da cidade e sua dinamicidade econômica em relação às cidades que as circundam. O resultado dessa ação é a abertura de loteamentos na periferia da cidade, drenagem de terrenos ou aterros para construção de casas e instalação de comércios. Para tanto, esse trabalho buscou estudar a configuração atual da dinâmica intra-urbana de Pau dos Ferros a partir do fenômeno de especulação imobiliária que vem contribuindo de sobremaneira na organização espacial da cidade. Utilizou-se como metodologia a leitura e discussão de textos e documentos teóricos e técnicos, busca de informações em órgãos públicos e privados. Essa especulação se deu rápida e desordenada, mediante as práticas espaciais de seletividade e antecipação espacial, distribuição desigual dos recursos públicos e privados, valorização exagerada do solo urbano e ocupações irregulares sem acompanhamento de políticas que visem sua organização e regulamentação.

  13. Importância da reabsorção do ferro da hemorragia intestinal provocada pela ação dos vermes na progressão da anemia The importance of iron reabsorption in intestinal hemorrhage caused by worms in the course of anemia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Victorio Maspes

    1979-12-01

    Full Text Available Foram estudados 10 doentes, portadores de anemia ancilostomótica e de grande parasitose. Foram determinados alguns parâmetros hematológicos como dosagem de hemoglobina, contagem de hemácias, hematócrito, volume corpuscular médio, hemoglobina corpuscular média, ferro sérico e siderofilina. Foram estudados o volume da perda de sangue intestinal, o ferro perdido nesta hemorragia e eliminado nas fezes, e o ferro reaborvido da hemorragia intestinal. Conclui-se que a reabsorção do ferro da hemoglobina por dia no tubo digestivo é de suma importância no retardamento da instalação da anemia ferropriva, causada pela parasitose ancilostomótica.Ten patients presenting ancylostomotic anemia and a high rate of parasitosis were submitted to several hematologic determinations: hemoglobin level, erythrocyte count, hematocrit, mean corpuscular volume, mean corpuscular hemoglobin, serum iron level, and transferrin. In addition, measurements were made of the blood volume lost by intestinal bleeding, of iron loss through hemorrhage and in feus, and of iron reabsorption from intestinal bleeding. The main reason for the late appearance of iron deficiency anemia in ancylostomiasis is the high degree of dally iron absorption in the digestive tract, originating from hemoglobin breakdown.

  14. Estudio dieléctrico de cerámicas de textura y microestructura controladas con composiciones (SrBi2Nb2O91-x(Bi3TiNbO9x

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pardo, L.

    2002-02-01

    Full Text Available Ceramics of composition (SrBi2Nb2O91-x(Bi3TiNbO9x with x = 0.35, 0.65 and 1.00 and Aurivillius type structure have been prepared by natural sintering and hot pressing. Amorphous precursors were obtained by mechanochemical activation of stoichiometric mixtures of oxides and carbonates, which allows using moderate processing temperatures. These materials are interesting for their use as high temperature piezoelectrics. Dielectric characterisation allows to know the temperature at what takes place the ferro-paraelectric transition, which limits the working temperature of the material. It also gives information on how the electric properties, especially the d. c. conductivity, affect the polarizability of the ceramics. The properties relation with the microstructure and the texture is studied. In this work, dielectric studies of these materials have been made, in the frequency interval from 100 Hz to 5 MHz and in the temperature range from 200 ºC up to the ferroparaelectric transition temperatures (>900 ºC for Bi3TiNbO9.Se han preparado cerámicas de la solución sólida (SrBi2Nb2O91-x(Bi3TiNbO9x con x = 0.35, 0.65 y 1.00 y estructura tipo Aurivillius obtenidas por sinterización natural y por prensado en caliente. Se parte de precursores amorfos obtenidos por activación mecanoquímica de una mezcla estequiométrica de óxidos y carbonatos, lo que permite utilizar temperaturas moderadas de procesado. Estos materiales son interesantes por su posible uso como piezoeléctricos de alta temperatura. La caracterización dieléctrica permite establecer a qué temperatura se encuentra la transición ferro-paraeléctrica que limita la temperatura de uso del material y como afectan las propiedades eléctricas, especialmente la conductividad d. c., a la polarizabilidad de las cerámicas, así como su relación con su microestructura y textura. En este trabajo se ha realizado el estudio dieléctrico de estos materiales en el intervalo de frecuencias de 100

  15. A hepcidina como parâmetro bioquímico na avaliação da anemia por deficiência de ferro Hepcidin as a biochemical parameter for the assessment of iron deficiency anemia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea dos Reis Lemos

    2010-01-01

    Full Text Available A anemia por deficiência de ferro caracteriza-se como o mais prevalente problema nutricional em todo o mundo. Nesta revisão reuniu-se informações a respeito do metabolismo da hepcidina, avaliando-se seu valor como parâmetro bioquímico na anemia por deficiência de ferro. Realizou-se um levantamento bibliográfico nas bases de dados PUBMED e LILACS, período 2006-2010, referentes à hepcidina como um biomarcador para a regulação do metabolismo do ferro. Foram localizados 35 estudos publicados em revistas internacionais e um estudo sobre o assunto em revista nacional. A produção de hepcidina é regulada homeostaticamente pela anemia e hipóxia. Quando a oferta de oxigênio está inadequada ocorre diminuição do nível de hepcidina. Consequentemente, maior quantidade de ferro proveniente da dieta e dos estoques dos macrófagos e hepatócitos se tornam disponíveis. A hepcidina possui a função de se ligar à ferroportina, regulando a liberação do ferro para o plasma. Quando as concentrações de hepcidina estão baixas, as moléculas de ferroportina são expostas na membrana plasmática e liberam o ferro. Quando os níveis de hepcidina aumentam, a hepcidina liga-se às moléculas de ferroportina induzindo sua internalização e degradação, e o ferro liberado diminui progressivamente. Aparentemente o desenvolvimento do diagnóstico e terapia da anemia baseados no bioindicador hepcidina pode oferecer uma abordagem mais efetiva. Estudos epidemiológicos são necessários para comprovar o valor da hepcidina no diagnóstico diferencial das anemias, incluindo protocolos de amostragem para análise, com padronização similar às utilizadas em outras avaliações bioquímicas, e estabelecimento de pontos de corte para a expressão urinária e plasmática desse peptídeo.Iron deficiency anemia is the most prevalent nutritional problem in the world. Information on the metabolism of hepcidin and its possible significance as a biochemical

  16. Viabilização técnica e econômica da lavra contínua de minério de ferro com o uso de sistema de britagem móvel “in pit” auto propelido

    OpenAIRE

    Lopes, José Raimundo

    2010-01-01

    Os métodos de lavra empregados nas minas de minério de ferro de todo o mundo concentram-se na lavra convencional por caminhões de pequeno a grande porte. A partir do ano de 1977, um processo inovador foi implantado na mina de minério de ferro itabirítico da Samarco Mineração S/A, localizada em Mariana, Minas Gerais. O método denominado de “lavra por sistema de correias transportadoras” substituía os caminhões por correias móveis de bancada e com isso as carregadeiras pneumáticas alimentavam o...

  17. Geomorphological and hydrogeological features of the Pocos de Caldas caldera and the Osamu Utsumi mine and Morro do Ferro analogue study sites, Brazil

    International Nuclear Information System (INIS)

    Holmes, D.C.; Pitty, A.E.; Noy, D.J.

    1990-01-01

    The Osamu Utsumi mine and Morro do Ferro study sites lie within the Pocos de Caldas plateau which is roughly circular in outline with a diameter of 35 km and an area of approximately 800 km 2 . Its general altitude lies between 1300 and 1600 m. The plateau is the eroded form of a caldera which was initially intruded some 80 million years ago. Geomorphologically, both sites occupy watershed areas adjacent to small streams in the centre of the plateau. The climate of the area has a market wet season from November to April and is dry the rest of the year. The streams are ephemeral in their upper reaches, tending to dry up in the dry season as they are fed by a declining base flow. In the wet season they exhibit flash flood fed by high-intensity rainfall causing overland flow. The wet season also provides recharge to the groundwater. Natural slopes are steep and the original vegetation was thin forest cover which is now restricted to the valley bottoms; usable slopes have poor quality grass cover used for cattle grazing. The plateau is a stable feature and its surface has been eroding at an average rate of 12 m per million years over a period of 50 million years. The mine geology is dominantly volcanic to subvolcanic phonolites that have been hydrothermally altered. Fracturing of the rock is extensive. Downward diffusion of oxygen in groundwaters during deep weathering has produced a distinct redox zone seen as a colour change from green/grey to brown/yellow. Morro do Ferro has a more weathered version (laterite/clay) of the same geology penetrated by magnetite breccia dykes. Whilst the area surrounding Morro do Ferro remains untouched, that around the mine has been seriously disturbed by mining activity which has penetrated the water-table. The existing mine has modified groundwater flow patterns and disturbed the movement of oxidising and reducing waters. (au) (47 refs.)

  18. Mobility of thorium from the Morro do Ferro

    International Nuclear Information System (INIS)

    Eisenbud, M.; Lei, W.; Ballad, R.; Franca, E.P.; Cullen, T.L.

    1981-08-01

    An estimated 20,000 metric ton (MT) deposit of Th is located near the summit of the Morro do Ferro, a hill near the center of the Pocos de Caldas plateau in the State of Minas Gerais, Brazil. Most of the Th is contained in microscopic crystals of cheralite, monazite and zircon in a matrix of highly weathered alkalic igneous rock interlaced by a stockwork of magnetite dikes. Because of similarities in the chemistries of Th and Pu under many environmental conditions, a study of the rate of mobilization of Th from this deposit is being undertaken to improve our understanding of how rapidly Pu would be mobilized from a nuclear waste repository that has been breached. The deposit also contains appreciable quantities of U and rare earth elements, and their mobilization rates are being investigated, but only the Th data are presented here. Mobilization is being studied: a) by measuring the rate of Th transport by a stream that drains the hill, and b) by analysis of dated cores from sedimentary deposits in the drainage basin. The mean total Th concentration (dissolved plus suspended particulates)in samples of stream water collected during the past year was 0.39 μg/l. The standard error of the mean was 0.07 μg/l. To a first approximation, the estimated annual mobilization rate of the Th deposit has been calculated to be 4 x 10 - 8 per year. If this rate of mobilization persists, the life of the Th deposit would thus be about 25 million years. (Author) [pt

  19. Mobility of thorium from the Morro do Ferro

    International Nuclear Information System (INIS)

    Eisenbud, M.; Lei, W.; Ballad, R.; Penna Franca, E.; Cullen, T.L.; Freeborn, P.

    1982-01-01

    An estimated 20,000 metric ton deposit of Th is located near the summit of the Morro do Ferro, a hill near the centre of the Pocos de Caldas plateau in the State of Minas Gerais, Brazil. Most of the Th is contained in microscopic crystals of cheralite, monazite and zircon in a matrix of highly weathered alkalic igneous rock interlaced by a stockwork of magnetite dikes. Because of similarities in the chemistries of Th and Pu under many environmental conditions, a study of the rate of mobilization of Th from this deposit is being undertaken to improve our understanding of how rapidly Pu would be mobilized from a nuclear waste repository that has been breached. The deposit also contains appreciable quantities of U and rare earth elements, and their mobilization rates are being investigated, but only the Th data are presented here. Mobilization is being studied (a) by measuring the rate of Th transport by a stream that drains the hill, and (b) by analysis of dated cores from sedimentary deposits in the drainage basin. The mean total Th concentration (dissolved plus suspended particulates) in samples of stream water collected during the past year was 0.39 μg/ltr. The standard error of the mean was 0.07 μg/ltr. To a first approximation, the estimated annual mobilization rate of the Th deposit has been calculated to be 4 x 10 -8 per year. If this rate of mobilization persists, the life of the Th deposit would thus be about 25 million years. (author)

  20. Thorium content of a mineral ore from Morro do Ferro by fission track technique

    International Nuclear Information System (INIS)

    Oliveira, C.A.N. de.

    1980-10-01

    The feasibility to determine thorium concentrations by fission track technique in samples of mineral ore has been demonstrated. The literature registers only the application of the fission track technique to mineral ore in the case where the fissionable element is uranium. The technique was applied to determine the thorium concentration of an ore sample from Morro do Ferro, taking advantage of the high thorium to uranium ratio in that mineral. The sample analysed presented a thorium concentration of 2467 +- 400 mg Th/Kg ore. The so called wet method was adopted by using the Bayer made Makrofol KG 10μm thick, as the detector foil, immersed in the thorium solution. The technique is also useful to determine thorium concentrations in environmental samples because of the following aspects: high sensitivity; fast chemical separation of interfering elements; low cost; and operational simplicity. (Author) [pt

  1. Isotope disequilibria 4n series in the Morro do Ferro System, Pocos de Caldas (MG)

    International Nuclear Information System (INIS)

    Bonotto, D.M.; Fujimori, K.

    1986-01-01

    Thorium isotopic analyses were performed on well spoils of the main ore body at Morro do Ferro, Pocos de Caldas (MG), on groundwaters from several boreholes in the area and surface waters from a stream that originates at the base of the hill. For extraction of thorium a long chemical process was applied to samples; activities of Th-228 and Th-232 isotopes (4n series) were determined by alpha spectrometry method. The rations Th-228/Th-232 determined for well spoils did not show marked disequilibria between these isotopes. In ground and surface waters, the ratios Th-228/Th-232 showed marked isotopic fractionation between these nuclides, not related to selective leaching of Th-228 in relation to Th-232 or recoil of Th-228 nucleons. (author) [pt

  2. Critical behavior of 2 and 3 dimensional ferro- and antiferromagnetic spin ice systems in the framework of the Effective Field Renormalization Group technique

    OpenAIRE

    Garcia-Adeva, A. J.; Huber, D. L.

    2001-01-01

    In this work we generalize and subsequently apply the Effective Field Renormalization Group technique to the problem of ferro- and antiferromagnetically coupled Ising spins with local anisotropy axes in geometrically frustrated geometries (kagome and pyrochlore lattices). In this framework, we calculate the various ground states of these systems and the corresponding critical points. Excellent agreement is found with exact and Monte Carlo results. The effects of frustration are discussed. As ...

  3. TERRA E SUA ASSOCIAÇÃO COM FERRO DEXTRAN NO DESEMPENHO DE LEITÕES EM ALEITAMENTO LAND AND ITS ASSOCIATION WITH IRON DEXTRAN IN THE PERFORMANCE OF PIGLETS

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sergito de Souza Cavalcanti

    2007-09-01

    Full Text Available

    Na central de Suínos de Goiás, no município de Senador Canedo, foi realizada esta pesquisa, onde se utilizou leitegada de quinze porcas Large White com a finalidade de se verificar o efeito da terra e de sua associação com ferro dextran no desempenho de leitões, aos 21 e 36 dias da idade. Os tratamentos utilizados foram os seguintes: T1 - 100 mg do ferro dextran via intramuscular no terceiro dia de vida dos leitões; T2 -50 mg de ferro dextran via intramuscular no terceiro dia de vida dos leitões mais 1,0 Kg de terra/dia do terceiro ao trigésimo quinto dia; T3 - 2,0 kg de terra/dia do terceiro ao trigésimo quinto dia de vida dos leitões. Observadas as condições em que foi realizado o experimento, conclui-se que: 1 a substituição de 50 mg de ferro dextran por 1,0 kg de terra/dia, do terceiro ao trigésimo quinto dia de vida dos leitões é tão eficiente quanto 100 mg de ferro dextran injetável intramuscularmente ao terceiro dia de vida; 2 o uso de 2,0 kg de terra diariamente do terceiro ao trigésimo quinto dia de vida dos leitões teve um desempenho inferior aos demais tratamentos.

    This research was developed in the Central Pig Farm in the county of Senador Canedo in Goiás State. Litters from 15 Large White sows were used to investigate the effect of feeding ground and its association with iron dextran to piglets from the third day of age. The evaluation of the effects of the treatments in the development of the piglets was done at 21 and 35 days of age. The treatments were as follow: T1 - 100 mg of iron dextran, via intramuscular, at the third day of age; T2 - 50 mg of iron dextran, via intramuscular, at the third day of age in association with 1.0 kg of ground, fed daily from the third to the 35th day of age; T3 - 2.0 kg of ground, daily, from the third to the 35th day of age. After observing

  4. Lattice distortion and spontaneous Γ5g ferro-quadrupole moment in phase IV of CexLa1-xB6

    International Nuclear Information System (INIS)

    Nemoto, Yuichi; Akatsu, Mitsuhiro; Goto, Terutaka; Suzuki, Osamu; Nakamura, Shintaro; Kunii, Satoru

    2005-01-01

    We have performed low-temperature thermal expansion measurements to investigate lattice effect of the phase IV in Ce x La 1-x B 6 , for x=0.75 and 0.70. In phase IV of both compounds, lattice length along the [111] direction shrinks notably, on the other hand length along the [001] direction expands. These results provide evidence that the spontaneous Γ 5g ferro-quadrupole moment yz >= zx >= xy > 0 is relevant in phase IV because the trigonal lattice distortion is described by the symmetry strain yz >= zx >= xy > 0 simultaneously

  5. Disponibilidade de ferro, digestibilidade de proteína e teor de β-caroteno em formulados alternativos de baixo custo para alimentação enteral de idosos

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Karina de Oliveira Calheiros

    2011-03-01

    Full Text Available O objetivo geral deste trabalho foi elaborar formulados alternativos à base de mistura de alimentos convencionais provenientes da cesta básica distribuída por entidades do município de Piracicaba-SP, entre outros alimentos, com o intuito de suplementar a alimentação enteral de idosos. Os alimentos utilizados para elaboração dos formulados foram fubá, óleo de soja, arroz, feijão, macarrão, sardinha, leite em pó, amido de milho, ovos, proteína texturizada de soja, couve-manteiga e cenoura. Foram realizadas análises químicas: composição centesimal, digestibilidade de proteína, determinação do mineral ferro, diálise de ferro in vitro, determinação de β-caroteno e fatores antinutricionais, assim como fenólicos totais e ácido fítico; e análise de custos dos formulados. Os resultados obtidos foram submetidos às análises estatísticas empregando o teste de Tukey e análises de regressão. Concluiu-se com este estudo que os formulados líquidos apresentaram os melhores resultados nutricionais e viabilidade econômica. Dentre estes, podem-se eleger duas alternativas. O formulado F3 se destacou na disponibilidade de ferro, quantidades de β-caroteno e digestibilidade. O formulado F4 se destacou na distribuição do valor calórico total de macronutrientes. Os formulados contribuem com percentual médio de 20% de adequação para idosos, quando ingeridas duas porções de 250 mL/dia de formulados líquidos ou em pó.

  6. Jardinópolis sem anemia, primeira fase: avaliação antropométrica e do estado nutricional de ferro Jardinópolis without anemia, first stage: anthropometric and iron nutrition status evaluation

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carlos Alberto N. Almeida

    2007-09-01

    Full Text Available OBJETIVOS: Com a finalidade de preparar um programa municipal de fortificação da água de beber com ferro, foi realizado levantamento antropométrico e do estado nutricional de ferro das crianças institucionalizadas nas cinco creches de período integral da cidade de Jardinópolis, São Paulo. MÉTODOS: Em estudo transversal, foram avaliadas 184 crianças com idades entre 12 e 59,9 meses, no período entre 1º e 31 de agosto de 2006. De cada criança, foram obtidos dados pessoais, peso, estatura e colhida amostra de sangue para dosagem de hemoglobina, volume corpuscular médio (VCM, índice de saturação da transferrina (IST e o red cell distribution width (RDW. RESULTADOS: A prevalência global de anemia foi de 29,3% e a média de hemoglobina de 11,5g/dL. Deficiência de ferro foi observada em 75% das crianças. As prevalências de deficit (escore Z 2 foi de 2,2%. CONCLUSÕES: Apesar de inferior a outros estudos brasileiros, a prevalência de anemia mostrou-se elevada. A antropometria mostrou que a oferta de macronutrientes está bastante próxima do ideal, mas a elevada prevalência de crianças deficientes em ferro indica a necessidade da adoção de medidas para aprimorar a oferta de ferro.OBJECTIVE: The aim of this study was to get basic information about the nutritional status of institutionalized preschool children who attend full time day-care centers in the city of Jardinópolis, São Paulo, Brazil, with the purpose of preparing a fortification trial. METHODS: This cross-sectional study enrolled 184 children, aged 12 to 59.9 months, between August 1st to 31st, 2006. Personal data on each child along with weight, height, hemoglobin, mean corpuscular volume (MCV, transferrin saturation and the red cell distribution width (RDW were obtained. RESULTS: Anemia was present in 29.3% of the children and the mean hemoglobin value for the whole group was 11.5g/dL. Iron deficiency was observed in 75% of all children. Deficit prevalence (Z score

  7. BOAS PRÁTICAS NA PRODUÇÃO DE MEL NA MICRORREGIÃO DE PAU DOS FERROS

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pedro Henrique de Assis Silva

    2011-03-01

    Full Text Available As Boas Práticas de Fabricação (BPF e as Boas Práticas Apícolas abrangem um conjunto de medidas que devem ser adotadas pelas unidades de extração do mel a fim de garantir a qualidade sanitária e aconformidade do produto. O presente trabalho teve como objetivo realizar pesquisas na microrregião de Pau dos Ferros, sobre Processo do mel desde a colheita até seu envase. O levantamento foi feito em quatro cidades da região com visitas a apicultores, que foram submetidos a perguntas relacionadas ao modo de colheita do mel e seu processamento. As pesquisas mostram que, a apicultura na região esta evoluindo, mas precisa de melhorias. PALAVRAS CHAVES: Mel, BPF, BPA, pesquisa.

  8. Experimental and Theoretical Investigations of Ferro Boron as In-vessel Shield Material in FBRs

    International Nuclear Information System (INIS)

    Keshavamurthy, R.S.; Raju, S.; Anthonysamy, S.; Murugan, S.; Sunil Kumar, D.; Rajan Babu, V.; Ravi Chandar, S.C.; Venkiteswaran, C.N.; Chetal, S.C.

    2013-01-01

    Neutron attenuation characteristics of Ferroboron has been investigated both theoretically and experimentally and Fe-B has been found to be favourable for use in FBRs. • Its use will result in significant savings in cost, without impairing shielding capabilities. • Extensive and in-depth out of pile characterization thermophysical properties and high temperature metallurgial compatibility tests with SS 304L clad were carried out. These as well as effects studied of interaction of sodium and Fe-B together on clad at high temparatures show excellent compatibility with clad. • Design of two types Ferro-Boron capsules was done for conducting an irradiation test in FBTR simulating 60 years of neutron fluence in FBRs, • Fabrication of the capsules was successfully carried out. • The capsule was loaded in FBTR and the capsule has been discharged after the intended 45 days of irradiation. • Post Irradiation Examination will be carried out to look for any possible effect due to irradiation

  9. A ingestão de prébioticos previne a malabsorção de ferro e anemia induzidas pela gastrectomia?: Estudo experimental em ratos Ingestion of prebiotics prevents gastrectomy-induced iron malabsorption and anemia ?: Experimental study in rats

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elisvânia Freitas dos Santos

    2011-03-01

    Full Text Available RACIONAL: Ratos gastrectomizados desenvolvem anemia, e a ingestão de galactooligossacarídeo (GOS e a polidextrose (PDX aumenta a absorção de ferro e promove a recuperação da anemia em ratos com deficiência de ferro. OBJETIVO: Avaliar se GOS e PDX estimulam a absorção de ferro em ratos gastrectomizados e normais. MÉTODOS: Os ratos foram laparotomizadas (controle falso-operado e parcialmente gastrectomizados (Billroth II em grupos de 20 animais. Os animais de ambos os tratamentos foram posteriormente submetidos à dieta controle (AIN-93M ou a mesma dieta suplementada com GOS e PDX (25 g/kg de dieta cada durante oito semanas e divididos em quatro subgrupos: sham-operados e gastrectomizados sem GOS e PDX, sham-operados e gastrectomizados com GOS e PDX. Dois animais morreram durante o experimento. Todos os ratos gastrectomizados receberam uma injeção intramuscular de vitamina B-12 a cada duas semanas. Hematócrito (HCT e concentração de hemoglobina (HGB foram dosados no início e nos dias 30 e 56 dias após o início da alimentação. No último dia do estudo, o sangue total foi coletado para determinação da concentração de ferro sérico. RESULTADOS: Na dieta com GOS e PDX a excreção de ferro nas fezes foi significativamente menor do que no grupo sem prebióticos. Absorção aparente de ferro e ferro sérico foram maiores nos grupos alimentados com GOS e PDX (ambos grupos: sham operados e gastrectomizados do que nos grupos não alimentados com GOS e PDX. O HCT e HGB foram significativamente menores nos ratos gastrectomizados que no grupo controle, entretanto, a suplementação com GOS e PDX melhorou os níveis de HGB neste grupo. CONCLUSÃO: A associação de GOS e PDX aumenta a absorção de ferro em ratos shamoperados e gastrectomizados e ainda previne a anemia pós-gastrectomia.BACKGROUND: The ingestion of two prebiotics, galactooligosaccharide (GOS and polydextrose (PDX, leads to an increase in iron absorption and promotes

  10. Avaliação do uso de ervas medicinais como suplemento nutricional de ferro, cobre e zinco Evaluation of the use of medicinal grass as nutritional supplement of iron, copper and zinc

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Édira Castello Branco de Andrade

    2005-09-01

    Full Text Available O cobre, ferro e zinco, considerados elementos essenciais ao corpo humano, apresentam biodisponibilidade variável em função da forma química que se encontram em um alimento. As ervas medicinais, amplamente utilizadas, podem apresentar novas indicações quanto a suplementação destes metais. Este trabalho tem por objetivo avaliar os teores de cobre, ferro e zinco em ervas medicinais, pós e ervas secas, e promover a extração seqüencial visando a biodisponibilidade. Os teores de cobre, ferro e zinco foram determinados através da espectroscopia de absorção atômica. A extração seqüencial foi aplicada com os extratores cloreto de cálcio 1,0M; ácido acético 0,1M com acetato de amônio 5% (pH=5,0; ácido acético 0,5M e HCl 0,5M. Os resultados apresentaram teores altos de cobre, ferro e zinco, quando comparados com outras fontes alimentícias destes metais, além de indicar que os mesmos se apresentam sob, no mínimo, 4 espécies químicas distintas nas ervas analisadas. O extrator I foi o de melhor eficiência para os três metais. Considerando que o consumo destas ervas é feito com visão farmacológica, acredita-se que uso das mesmas em preparos de alimentos pode favorecer a suplementação dos metais cobre, ferro e zinco.Copper, iron and zinc, considered essential elements in the human body, present changeable biodisponibility in chemical form more than if found in a food. Medicinal plants, widely used, can present new indications as to how much the suplementation of these metals, aiming at such an objective, can be shown to evaluate the amounts of copper, iron, and zinc in medicinal plants, powder and dry grass, and to promote the extraction sequencial aiming at the biodisponibility. The copper amount, iron and zinc had been determined through the spectroscopy of atomic absorption. The extraction sequencial was applied with the extractors calcium chloride 1,0M; acetic acid 0,1M with ammonium acetate 5% ( pH=5,0 ; acetic acid 0

  11. Adição de ferro aos alimentos como método corretivo de anemias ferro-sensíveis

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    R. Pimenta de Mello

    1947-03-01

    Full Text Available Em operarios pertencentes à Emprêsa Nacional de Contruções Civis e Hidraulicas, os autores administram sais de ferro misturados á alimentos. A um primeiro grupo (88 homens fornecem sulfato na dose de 0.5g diária por homem, de mistura com farinha de mandióca durante 30 dias. A um segundo grupo (35 homens, depois de um período semelhante, administraram citrato ferrico amoniacal pardo, no dóse de 0.7g por homem, diariamente, de mistura com caldo de feijão, por mais trinta dias. Na tabela abaixo podemos apreciar os resultados: Com a diminuição do número de indivíduos com baixo teor de hemoglobina, no final da prova, as curvas hemogloninicas do segundo grupo tornaram-se visivelmente leptokurticas em relação á cuva normal. Concluindo verifica-se portanto, á administração marcial, nas dóses indicadas uma maior sensibilidade dos indivíduos de teor baixo de hemoglobina do que os indivíduos que possuem uma taxa de hemoglobina próxima da normal.Iron has been administered mixed with food to workers building a bridge near Rio. In the first group (88 individuals ferrous sulfate 0.5 gr per day, has been given mixed with mandioca flour, for a 30 days period. In the second group (35 individuals after a similar period, iron was given for another month in the form of ferric ammonium citrate, brown, 0.7 gr per day dissolved bean soup. The results could be seen in the table below: It has been shown a marked improvement in individuals with hemoglobin content below 10.00 gr per 100 cu. blood. Individuals with hemoglobin slightly below normal are not improved by this treatment. In the dosage above given any health disturbance has been observed in the 123 individuals during, this two months period with iron administration.

  12. Introduction and optimization of methods for isotopic determination of thorium and uranium via α-spectroscopy and their applications in analysis of water from Morro do Ferro, Brazil

    International Nuclear Information System (INIS)

    Vale, M.G.R.

    1982-01-01

    Methods for isotopic determination of thorium and uranium via α-spectroscopy, using a surface barrier detector, are described. The methods were applied in surface waters, borehole water, sediments and minerals from Morro do Ferro (MG), Brazil. Results and analysis by different techniques are compared and some discussions concerning to Th-concentration levels and anomalous isotopic and nuclidic ratios are presented. (Author) [pt

  13. Propiedades dieléctricas de láminas delgadas de (Pb,CaTiO3 con alto contenido de Ca

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Calzada, M. L.

    2004-04-01

    Full Text Available Lead titanate thin films modified with calcium, Pb1-xCaxTiO3, with x>35%, have been deposited onto Pt/TiO2/SiO2/(100Si y Pt/(100MgO substrates, by the sol-gel method and a rapid thermal processing (RTP. Properties similar to the counterpart bulk ceramics are planned, such as the decrease of the phase transition temperature and the increase of permittivity at room temperature. Films with Ca content close to 40 % and 50% exhibit at room temperature, high enough permittivity with reduced temperature dependence and a C-V behaviour that make them of interest for DRAM and high frequency devices.Se han preparado láminas delgadas de titanato de plomo modificado con calcio, Pb1-xCaxTiO3, (PTCa con x>35%, depositadas sobre substratos de Pt/TiO2/SiO2/(100Si y Pt/(100MgO, empleando la técnica de sol-gel y un horno rápido de procesado (RTP. Se intenta obtener propiedades cercanas al material cerámico masivo, como son la bajada de la temperatura de la transición ferro-paraeléctrica y el aumento de la permitividad, ε´ a temperatura ambiente. Así, se consiguen láminas de contenido de Ca próximas al 40% y 50% con valores altos de permitividad, poco dependientes de la temperatura, que presentan un alto carácter difuso en la transición para temperaturas próxima a ambiente y un comportamiento de la capacidad con el voltaje, C-V,que las hacen de interés en la fabricación de DRAM y dispositivos para alta frecuencia.

  14. Ingestion of polydextrose increase the iron absorption in rats submitted to partial gastrectomy A ingestão de polidextrose aumenta a absorção de ferro em ratos submetidos à gastrectomia parcial

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elisvânia Freitas dos Santos

    2010-12-01

    Full Text Available PURPOSE: To investigate whether polydextrose stimulates iron absorption in rats submitted to partial gastrectomy and sham operated. METHODS: The rats were submitted to partial gastrectomy (Billroth II or laparotomy (sham-operated control, in groups of 20 and 20 each respectively. The animals were fed with a control diet (AIN-93M without polydextrose or a diet containing polydextrose (50g/Kg of diet for eight weeks. They were divided into four subgroups: sham-operated and Billroth II gastrectomy and with or without polydextrose. Two animals died during the experiment. All rats submitted to gastrectomy received B-12 vitamin (intramuscular each two weeks. The hematocrit and hemoglobin concentration were measured at the start and on day 30 and 56 after the beginning of the experimental period. At the end of the study, the blood was collected for determination of serum iron concentration. RESULTS: The diet with polydextrose reduced the excretion of iron. Apparent iron absorption was higher in the polydextrose fed groups than in the control group. The haematocrit and haemoglobin concentration were lower after Billroth II gastrectomy rats fed the control diet as compared to the polydextrose diet groups. CONCLUSION: Polydextrose increase iron absorption and prevents postgastrectomy anemia.OBJETIVO: Investigar se a polidextrose estimula a absorção de ferro em ratos submetidos à gastrectomia parcial e sham operados. MÉTODOS: Os ratos foram submetidos à gastrectomia parcial (Billroth II e à laparotomia (controle sham-operados em grupos de 20 e 20 cada, respectivamente. Os animais foram alimentados com uma dieta controle (AIN-93M, sem polidextrose ou uma dieta contendo polidextrose (50g/kg de dieta durante oito semanas. Foram divididos em quatro grupos: sham-operados e com gastrectomia BII e com ou sem polidextrose. Dois animais morreram durante o experimento. Todos os ratos com gastrectomia receberam vitamina B-12 (intramuscular a cada duas semanas

  15. Study of the chemical composition of waters in Morro do Ferro (MG), Brazil: transport of thorium and several tracer alements in solution

    International Nuclear Information System (INIS)

    Pivetta, F.R.

    1983-01-01

    The chemical composition of surface and well waters in the Morro do Ferro (Pocos de Caldas-MG.) Brazil, because the transport in solution may represent one important way of environmental contamination is studied. Samples of one stream in the base of the hill, of perfuration wells and of one galery were analysed in the period from 1980 (October) to 1982 (May). The contents of Mn, Fe, SiO 2 , SO 2- 4 , PO 3- 4 , NO - 3 and CO 2 is analysed in situ. (M.J.C.) [pt

  16. Estudo das mutações C282Y, H63D e S65C do gene HFE em doentes brasileiros com sobrecarga de ferro Study of C282Y, H63D and S65C mutations in the HFE gene in Brazilian patients with iron overload

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rodolfo D. Cançado

    2007-12-01

    Full Text Available Hemocromatose é uma das doenças genéticas mais freqüentes no ser humano e uma das causas mais importantes de sobrecarga de ferro. Os objetivos deste estudo foram determinar a freqüência das mutações C282Y, H63D e S65C do gene HFE em doentes brasileiros com sobrecarga de ferro, verificar a coexistência de anemia hemolítica hereditária, hepatite C e consumo excessivo de bebida alcoólica nestes doentes e avaliar a influência destas variáveis sobre os depósitos de ferro do organismo. Saturação da transferrina, ferritina sérica e análise das mutações C282Y, H63D e S65C do gene HFE, pelo método da PCR, foram determinadas em cinqüenta doentes com sobrecarga de ferro atendidos no Hemocentro da Santa Casa de São Paulo entre janeiro de 2000 e maio de 2004. A freqüência de mutação do gene HFE nos doentes com sobrecarga de ferro foi de 76,0% (38/50. Saturação da transferrina e ferritina foram significativamente maiores nos doentes homozigotos para a mutação C282Y confirmando a correlação entre genótipo C282Y/C282Y e maior risco de sobrecarga de ferro. A coexistência de hepatite C, consumo excessivo de bebida alcoólica ou anemia hemolítica hereditária estão implicados em aumento dos estoques de ferro e constituem fator de risco adicional em pacientes com mutação do gene HFE para a condição de sobrecarga de ferro.Hemochromatosis is one of the most frequent genetic diseases in humans and one of the most important causes of iron overload. The aims of this study were to determine the frequency of C282Y, H63D and S65C mutations of the HFE gene in Brazilian patients with iron overload, to verify the coexistence of chronic hemolytic anemia, hepatitis C and excessive alcohol consumption and to evaluate the influence of these variables on body iron deposits. Transferrin saturation, serum ferritin and C282Y, H63D and S65C HFE gene mutations (by PCR method were determined in 50 patients with iron overload in the Hemocentro da

  17. Thorium deposit of Morro do Ferro in Pocos de Caldas, Brazil: an analogue of a radioactive waste repository

    International Nuclear Information System (INIS)

    Franca, E.P.; Carlos, M.T.; Sachett, I.A.; Campos, M.J.M.T. de; Lei, W.; Eisenbud, M.; New York Univ., NY

    1986-01-01

    A highly weathered deposit of thorium and rare earth elements located near the summit of a hill (Morro do Ferro) in Pocos de Caldas M.G., is being studied as an analogue for a radioactive waste repository that, sometime in the distant future, may be eroded to the surface or intruded by groundwater. Th - serves as an analogue for Pu 4+ and La 3+ as an analogue for Cm 3+ and Am 3+ . The mobilization rates of the analogue elements by groundwater are so slow (10 -7 to 10 -9 per year), as to suggest that essentially complete radioactive decay of transuranic actinides would occur in place, even under the unfavorable conditions that exist at a site such as this. (Author) [pt

  18. Analysis Of The Socioeconomic And Environmental Impacts Of Irrigated Agriculture In The Irrigated Perimeter Of Pau Dos Ferros (Rn

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    José Jobson Garcia de Almeida

    2014-07-01

    Full Text Available The Brazilian Government implemented irrigated perimeters to ameliorate problems of drought and poverty in the Northeast. In this sense, the objective of this work was to analyze the social, economic and environmental impacts generated by the practice of irrigated agriculture in the municipality of Pau dos Ferros-RN, resulting from the impacts caused by the activity. Obtained references on the topic, on-site visits and interviews with producers of the perimeter. It was observed the presence of negative impacts in the area, such as waste, contamination and water salinisation, compaction and soil erosion, deforestation caused by the removal of the native vegetation, high consumption of energy and public health problems.

  19. Tragic Oedipus, Precarious Oedipus: Inheritance, Legacy and Crisis’ Imaginary in Game of Thrones

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Valentina Sturli

    2017-12-01

    Full Text Available Il paper propone una lettura complessiva della serie TV Game of Thrones in chiave di grande narrazione contemporanea in cui si intrecciano e si riconfigurano temi e forme tipici dei generi epico e tragico. Attraverso l’analisi delle principali linee narrative si mostrerà come la serie porti in scena un’originale versione del conflitto edipico. Meccanismo di tensione per antonomasia tra le generazioni, e problematico crocevia tra aspirazioni individuali e norme collettive, esso permette di indagare il ruolo dell’individuo in relazione al nucleo familiare di appartenenza e alle più ampie dinamiche sociali, e assume un ruolo cardine all’interno di una narrazione seriale programmaticamente incentrata sulla lotta per la successione dinastica e la gestione del potere. Si mostrerà come la particolare declinazione del tema edipico di questa serie TV entra potentemente in risonanza con le peculiari dinamiche della crisi e della precarizzazione dell’esistenza che caratterizzano l’epoca contemporanea.

  20. CRESCIMENTO E OXIDAÇÃO DE EXPLANTES DE BANANEIRA-PRATA (Musa AAB IN VITRO: I. CONCENTRAÇÕES DE SAIS DE FERRO, COBRE E ZINCO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    UTINO SERGIO

    2001-01-01

    Full Text Available Este experimento teve como objetivo avaliar a influência de diferentes concentrações de ferro, cobre e zinco do meio MS (MURASHIGE & SKOOG, 1962 no controle da oxidação de explantes iniciais de bananeira-Prata (Musa AAB. Foram utilizadas três concentrações (100, 50 e 0 miM de FeEDTA, duas concentrações (0,1 e 0miM de (CuSO4.5H2O e duas concentrações (30 e 0miM de (ZnSO4.7H2O, num delineamento inteiramente casualizado, arranjado em um fatorial completo 3 x 2 x 2, utilizando-se de 15 repetições. Ápices caulinares foram inoculados em meio MS modificado e, decorridos 28 dias após a inoculação, avaliaram-se a massa de matéria fresca, altura e grau de oxidação. Observou-se que esses micronutrientes são essenciais para o crescimento dos explantes e que a concentração de ferro influencia na oxidação de explantes, sendo que maiores graus de escurecimento foram observados nas concentrações mais elevadas. A redução ou retirada destes elementos do meio MS, isoladamente ou em combinações, não foi suficiente para eliminar a oxidação dos explantes.

  1. Níveis de vitamina C e ferro para tilápia do nilo (Oreochromis niloticus Levels of vitamin C and iron for nile tilapia (Oreochromis niloticus

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Margarida Maria Barros

    2002-11-01

    Full Text Available Os efeitos de diferentes níveis de vitamina C e ferro no desempenho produtivo e parâmetros fisiológicos da tilápia do Nilo (Oreochromis niloticus foram avaliados por um período de 73 dias. O delineamento foi inteiramente casualizado, com tratamentos dispostos em esquema fatorial com três níveis de vitamina C (125; 375 e 1115 mg/kg e três níveis de ferro (30, 90 e 270 mg/kg, mais um tratamento adicional (0 mg/kg de suplementação de vitamina C e ferro, com quatro repetições cada tratamento, totalizando 10 grupos experimentais. Utilizaram-se 240 alevinos revertidos com peso médio inicial de 7,46 ± 0,49 g, distribuídos aleatoriamente em 40 aquários de 250 L, numa lotação de 6 peixes/aquário. Confeccionou-se dieta purificada com 32,0% de proteína bruta e 3300 kcal/kg de energia digestível. A ausência de vitamina C e ferro nas dietas propiciou o aparecimento de anemia microcítica e hipocrômica aos alevinos. A presença dessa vitamina em dosagens elevadas estimulou a liberação de eritrócitos imaturos na corrente sangüínea. Determinou-se, também, que níveis desses acima das exigências nutricionais descritas para a espécie não determinaram efeito detrimental no desempenho produtivo, na produção de proteínas plasmáticas ou nos aspectos morfológicos do fígado.The effects of different levels of vitamin C and iron on growth performance and physiological parameters on Nile tilapia (Oreochromis niloticus were evaluated for 73 days. A factorial experiment with three levels of vitamin C (125; 375 e 1115 mg/kg and three levels of iron (30, 90 e 270 mg/kg, plus an additional treatment (with 0 mg/kg of vitamin C and iron, was considered on a completely randomized design, with four replicates for each experimental group. It was randomly stocked 240 reverted fingerlings, an average weight of 7.46 ± 0.49 g, into 40, 250L, aquaria at a density of 6 fish/aquarium. A albumin-gelatin-diet was formulated to contain 32.0% of crude

  2. Aplicação de extensor de cadeia e emulsificante na flotação de minério de ferro.

    OpenAIRE

    Silva, José Pedro da; Imbelloni, Alaine Moreira; Pereira, Carlos Alberto

    2013-01-01

    Este trabalho tem como objetivo avaliar o desempenho da flotação reversa de minério de ferro, usando coletor (amina), na presença e na ausência de extensor de cadeia (óleo diesel) e emulsificante (lauril sulfato de sódio). Foram realizados seis ensaios de flotação com duplicata. Os ensaios utilizando amina, óleo diesel e lauril sulfato de sódio são os que mostram um melhor resultando, apresentando recuperação metálica de 91,82% e sílica no concentrado igual a 1,68%. Assim, comprova-se que o u...

  3. A expansão do ensino superior e as cidades médias: um estudo sobre a atuação da UERN/Campus de Pau dos Ferros (RN

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Joseney Rodrigues de Queiroz Dantas

    2014-07-01

    Full Text Available As universidades vêm sendo consideradas elementos-chave no processo de desenvolvimento das regiões. No Brasil, vivenciamos uma fase de expansão do Ensino Superior, em boa parte fora dos grandes centros, nas chamadas cidades médias. Este artigo tem como objetivo compreender a expansão recente do Ensino Superior em Pau dos Ferros e as mudanças ocorridas em termos da dinâmica urbana e da sua atuação regional. Para a realização da pesquisa, tomamos como referência estudos que tratam da relação entre educação superior e cidades médias. Em termos empíricos, buscamos dados referentes à expansão imobiliária e sua concentração nas proximidades do campus da UERN; para verificar sua atuação regional, trabalhamos com os dados das matrículas dos alunos. Constatamos que 25% dos alunos são de Pau dos Ferros, os demais advêm de 64 munícipios do Rio Grande do Norte, Ceará e Paraíba.

  4. Plasma emission spectroscopy (DCP) for rare earths determination in waters from Morro do Ferro (MG) Brazil, after chromatographic preconcentration

    International Nuclear Information System (INIS)

    Figueiredo, A.M.R. de.

    1987-01-01

    Rare earth determinations in surface and well waters from Morro do Ferro was studied using chemical preconcentration methods of the group and plasma emission spectroscopy excited by direct current are - DCP. A method that combines retention in alumina is HF medium with ion exchange for the preconcentration of the group was developed in semi micro scale. DCP determination, in the sequencial mode by using mixed standards containing, Y, La, Ce, Nd, Pr, Sm, Eu, Ga, Tb, Dy, Er, Yb and Al, principal concentrate componentes was studied by analysis of the profile of each spectral line. Principal cations, anions, ph and Eh were determined. Semi-micro techniques were developed for anions preconcentration and for determination of sulphate, phosphate and carbonate. (M.J.C.) [pt

  5. Prevalência de deficiência de ferro em gestantes de primeira consulta em centros de saúde de área metropolitana, Brasil: etiologia da anemia The prevalence of iron deficiency in pregnant women at their first consultation in health centers in a metropolitan area, Brazil: etiology of anemia in anemic pregnant women

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elvira Maria Guerra

    1992-04-01

    Full Text Available No período compreendido entre abril e outubro de 1988, foram estudadas 363 gestantes de primeira consulta , que estavam inscritas no Programa de Atendimento à Gestante em oito Centros de Saúde da Secretaria da Saúde do Estado de São Paulo (Brasil. Na ocasião da coleta de material estas gestantes não faziam uso de medicamentos que continham ferro, ácido fólico, vitamina B12 ou associações destes. A idade média das gestantes foi de 25 anos; 65,9% delas pertenciam a famílias com renda de até um SMPC (salário mínimo per capita e apenas 3,1% pertenciam a famílias com renda superior a 3 SMPC. Tomando-se a saturação da transferrina inferior a 15% como índice mínimo para definir a deficiência de ferro, a prevalência de deficiência de ferro no primeiro trimestre (4,6% foi significativamente menor do que a observada no segundo (17,3%, e esta foi menor do que no terceiro trimestre (42,8%. A prevalência de deficiência de ferro total agrupada nos três trimestres foi de 12,4%. Não houve diferença significativa entre as prevalências de deficiência de ferro segundo o número de partos. Esta prevalência foi maior no grupo das gestantes que pertenciam a famílias com renda de até 0,5 SMPC. Nas gestantes anêmicas, 46,7% eram deficientes de ferro, 44,4% de ácido fólico, 20,0% de ferro e ácido fólico e nenhuma delas eram deficientes de vitamina B12.Three hundred and sixty-three pregnant women enrolled in the Pregnancy Medical Care Program of S. Paulo Health Department in the district of Butantan, S. Paulo city, Brazil, were studied at their first routine consultation between April and October, 1988. Their average age was 25 and 65,9% of them belonged to families with a monthly income below US$ 50.00 per capita. Only 3.1% presented an income above US$ 150.00 per capita. Taking the minimum transferrin saturation threshold of 15% as determining iron deficiency, a 4.6% prevalence of iron deficiency was observed in the first

  6. Subpopulações dos reticulócitos e fração de reticulócitos imaturos como indicadores de aumento da eritropoese em doentes com anemia por deficiência de ferro Reticulocyte subpopulations and immature reticulocyte fractions as indicators of increased erythropoiesi in patients with iron deficiency anaemia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ana R. João

    2008-01-01

    Full Text Available O objetivo deste trabalho é o de estudar as subpopulações dos reticulócitos e a fração de reticulócitos imaturos (IFR enquanto indicadores de atividade eritropoética em pacientes com anemia por deficiência de ferro e determinar o seu grau de correlação com os marcadores tradicionais de deficiência de ferro. Estudamos um total de 96 indivíduos, com idades compreendidas entre os 20 e os 86 anos, divididos em dois grupos: indivíduos controle (n=30 e indivíduos com anemia por deficiência de ferro (n=66. A todos eles foi efetuado hemograma completo, incluindo contagem de reticulócitos e os seus índices de maturação, ferro, transferrina, ferritina e capacidade total de fixação do ferro. Os indivíduos com anemia por deficiência de ferro mostraram um aumento da proporção de IFR quando comparados com o grupo controle (15.02 ± 9.70% vs 6.43 ± 3.98%, pThe aim of this work is to investigate reticulocyte subpopulations and immature reticulocyte fractions as indicators of bone marrow erythropoietic activity in patients with iron-deficiency anemia and their correlations with traditional hematological and biochemical markers of iron deficiency. A total of 96 individuals, aged 20 to 86 years old, were included in this study. These individuals were divided into two groups: healthy controls (n=30 and iron-deficiency anemia (n=66. Complete blood counts including reticulocytes and their subpopulations, iron, ferritin and transferrin and total binding capacity were determined in all individuals. Patients with iron-deficiency anemia had an increased proportion of immature reticulocyte fractions when compared with controls (15.02 ± 9.70% vs. 6.43 ± 3.98%, p<0.01, respectively. Comparing patients with healthy controls, the investigation of the subpopulations revealed higher medium-fluorescent reticulocyte (12.69 ± 6.69% vs. 5.88 ± 3.59%, respectively p<0.01 and high-fluorescent reticulocyte (1.45 [0.38-3.10] vs. 0.40 [0.00-0.90], p<0

  7. Almond and peanut flours suppelmented with iron as potential ingredients to develop gluten-free cookies Farinhas de amêndoa e amendoim suplementadas com ferro como ingredientes potenciais para desenvolvimento de biscoitos sem glúten

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Daniel Granato

    2009-06-01

    Full Text Available Brazil is the second biggest worldwide producer of cookies and there are many varieties in the market; however, only a few are gluten-free. The objectives of this work were to formulate two gluten-free cookies added with iron, peanut or almond, and analyze their physicochemical, chromatic and sensory properties. Moisture, instrumental color (L*, a*, b* and C*, ash, proteins, lipids, iron, carbohydrates (estimated by difference, and water activity were determined. The acceptance of the products was assessed by 115 untrained taste panelists using a five-point hedonic scale. The data collected from the physicochemical analyses were submitted to Levene's, ANOVA, and Tukey's tests, which showed statistical difference (p O Brasil é o segundo maior produtor de biscoitos do mundo e possui muitas variedades no mercado, entretanto, poucos são destituídos de glúten. O objetivo deste trabalho foi formular dois biscoitos sem glúten: um de amendoim e outro de amêndoa adicionados com ferro e analisar suas propriedades físico-químicas e sensoriais. Os parâmetros físico-químicos avaliados foram: umidade, cor (L*, a*, b* e C*, cinzas, proteínas, lipídios, ferro, carboidratos (estimados por diferença e atividade de água. A aceitação dos produtos foi testada por 115 provadores não treinados que utilizaram uma escala hedônica de cinco pontos. Os dados coletados foram submetidos aos testes de Levene, de ANOVA e de Tukey, que mostraram a diferença estatística (p < 0,05 em todos os atributos da composição centesimal, atividade de água e da cor dos biscoitos desenvolvidos. Os biscoitos de amendoim e de amêndoa apresentaram ferro em uma concentração que faz com que possam ser considerados fonte (pelo menos 15% IDR. Apresentam também índice de aceitação de 80% e 85%, respectivamente, concluindo que ambas as formulações desenvolvidas neste estudo apresentaram satisfatórias quantidades de ferro em sua composição e elevados teores de lip

  8. Aspectos gerais da deficiência de ferro no esporte, suas implicações no desempenho e importância do diagnóstico precoce General aspects of iron deficiency in sportsmen, its implications on performance and the importance of early diagnosis

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luciano Ragone Araújo

    2011-06-01

    Full Text Available A ingestão inadequada de ferro pode trazer consequências deletérias ao desempenho atlético. Os aspectos negativos provenientes da deficiência orgânica de ferro estão diretamente relacionados com os níveis de depleção desse mineral, que, em sua última instância, tem como principal agravo o desenvolvimento da anemia ferropriva. O presente artigo esclarece que, além da omissão férrica dietética, existem vários fatores agregados que não estão vinculados apenas à dieta, mas que, no conjunto, podem interferir sobre o balanço negativo do ferro, principalmente em atletas. Dentre os fatores etiológicos associados à prática esportiva, os mais evidentes são as hemorragias gastrintestinais, as hemólises por impacto e por radicais livres e as perdas férricas através da transpiração. Nota-se a suma importância do controle da ingestão de ferro e da manutenção de uma vigilância para a detecção precoce da deficiência desse mineral, evitando alteração na produção normal de hemoglobina e de outros compostos essenciais, o que pode causar redução considerável no desempenho do indivíduo, principalmente aeróbico. Embora seja crucial o papel da suplementação no restabelecimento do indivíduo com deficiência de ferro, a automedicação é contraindicada, devido às consequências negativas associadas às altas doses desse mineral. A abordagem desse tema é de extrema relevância para o meio esportivo, contendo informações sobre a anemia esportiva e o diagnóstico da deficiência de ferro, em uma revisão que visa o esclarecimento dos principais fatores etiológicos envolvidos.Inadequate iron intake can have a negative impact on athletic performance. The negative aspects caused by iron deficiency are directly related to the depletion levels of this mineral, and ultimately results in iron-deficiency anemia. The present article clarifies that in addition to low dietary iron intake, there are many aggregated factors that

  9. The iron uptake mechanisms of enteroinvasive Escherichia coli Mecanismos de captação de ferro de Escherichia coli enteroinvasora

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Agda Andrade

    2000-09-01

    Full Text Available Enteroinvasive Escherichia coli strains (EIEC of different serotypes isolated from patients with acute diarrhea were examined for the ability to produce siderophores and iron-regulated outer membrane proteins (IROMP. For iron starvation cultures were grown at 37°C in LB supplied with 200 muM of a-alpha’dypirydil. All strains produced enterobactin and twelve (40% produced aerobactin. The strains showed IROMP varying from 67-82 kDa. Proteins were either induced or stimulated by the iron starvation. Differences were observed in the electrophoretic profile among the serotypes, originating 5 electrophoretic profiles. All serotypes expressed proteins of 82 kDa (FepA and 76 kDa (IutA (except serotype O28ac:H- that did not produce the 76 kDa protein. Several strains (O29:H-, O144:H-, O152:H-, and O167:H- expressed IutA in the outer membrane, in the absence of aerobactin production. Additionally to well characterized proteins (FepA and IutA, we found two IROMP of unknown function in some serotypes: a 71 kDa protein was detected in three profiles and a 67 kDa protein was present in serotype O152:H-. Moreover, two bands (39 and 43 kDa which were not iron-regulated bound specifically to human lactoferrin.Cepas de Escherichia coli enteroinvasora de diferentes sorotipos isoladas de pacientes com diarréia aguda foram examinadas quanto a capacidade de produzir sideróforos e proteínas de membrana externa reguladas pelo ferro (IROMP. O crescimento bacteriano em meio com deficiência em Fe foi obtido em caldo Lúria acrescido de 200 mM de alfa-a’dipiridil. Todas as cepas produziram enterobactina e 40% produziram aerobactina. As cepas produziram IROMPs com MM variando de 82-67 kDa. As proteínas foram induzidas ou estimuladas pela deficiência de ferro. Diferenças foram observadas no perfil eletroforético entre os sorotipos, originando 5 perfis eletroforéticos. Todos os sorotipos, com exceção do sorotipo O28ac:H- (onde a proteína de 76 kDa não foi

  10. Iron sources for citrus rootstock development grown on pine bark/vermiculite mixed substrate Fontes de ferro para o desenvolvimento de porta-enxertos críticos produzidos em substrato de casca de pinus e vermiculita

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rhuanito Soranz Ferrarezi

    2007-10-01

    Full Text Available For high technology seedling production systems, nutrition plays an important role, mainly the fertigation with iron chelates to prevent its deficiency. This study had the goal of searching for alternative iron sources with the same nutrient efficiency but lower cost in relation to nutrient solution total cost. An experiment was carried out in 56 cm³-conic-containers tilled with a pine bark/ vermiculite mixed substrate using Fe-DTPA, Fe-EDDHA, Fe-EDDHMA, Fe-EDTA, Fe-HEDTA, FeCl3, FeSO4, FeSO4+citric acid plus a control, and the rootstocks Swingle, Rangpur, Trifoliata and Cleopatra, in a randomized complete block design, with four replicates. Seedlings were evaluated for height, relative chlorophyll index, total and soluble iron leaf concentrations. Cleopatra was the only rootstock observed without visual iron chlorosis symptoms. There was a low relative chlorophyll index for Rangpur, Swingle and Trifoliata rootstocks in the control plots, in agreement with the observed symptoms. High total iron concentrations were found in the control and Fe-EDTA plots, whereas soluble iron represented only a low percent of the total iron. The economical analysis showed the following cost values of iron sources in relation to the nutrient solution total costs: Fe-HEDTA (37.25% > FeCl3 (4.61% > Fe-EDDHMA (4.53% > Fe-EDDHA (3.35% > Fe-DTPA (2.91% > Fe-EDTA (1.08% > FeSO4+citric acid (0.78% > FeSO4 (0.25%. However, only plants from Fe-EDDHA and Fe-EDDHMA treatments did not present any deficiency visual symptoms. The relative cost of Fe-EDDHA application is low, its efficiency in maintaining iron available in solution resulted in high plant heights, making it recommendable for citric rootstock production in nurseries.No sistema altamente especializado de produção de mudas, a nutrição exerce papel importante, principalmente a fertirrigação com quelatos de ferro para evitar sua deficiência. O objetivo deste estudo foi buscar fontes alternativas de ferro que

  11. Concentração de proteínas em gemas de ovos de poedeiras (Gallus gallus nos diferentes ciclos de postura e sua interferência na disponibilidade do ferro Protein concentration (phosvitin and lipovitelin in egg yolks of Laying Hens (Gallus gallus in different posture cycles and its interference in the iron availability

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Érika Vidal Sartori

    2009-09-01

    Full Text Available O ovo é o produto de eficiente transformação biológica feita pela galinha (Gallus gallus de postura, com alta qualidade nutricional para o consumo humano. Na gema do ovo encontra-se a proteína denominada fosvitina, que atua como carreadora do ferro se ligando a ele. A deficiência de ferro ocorre normalmente devido ao consumo insuficiente de alimentos fontes de ferro ou à baixa biodisponibilidade. O objetivo da pesquisa foi verificar a concentração de proteínas, em especial a fosvitina/lipovitelina presente em gemas de ovos crus e cozidos nos diferentes ciclos de postura (inicial, intermediário e final e avaliar a interferência desta proteína na disponibilidade do micronutriente ferro. Os tratamentos foram realizados em diferentes períodos e utilizaram ovos crus e cozidos, sendo gemas cruas de poedeiras em início, meio e fim de postura e gemas cozidas nos três ciclos de postura. Foram realizadas as análises de composição centesimal, concentração de ferro total e dialisável, concentração de proteínas em gemas e eletroforese em gel de poliacrilamida (SDS-PAGE. Houve diferença na concentração de proteínas e diferentes níveis de ferro dialisável nos três ciclos de postura, porém em gemas cruas e cozidas. Com o passar dos ciclos (inicial, intermediário e final, as poedeiras mais velhas, apresentaram ovos (gemas com um teor mais elevado de ferro disponível, porém uma quantidade inferior de proteínas em especial a fosvitina/lipovitelina, comparando-se com os ciclos inicial e intermediário. A disponibilidade de ferro foi mais elevada em gemas que passaram pelo processo de cocção, porém em poedeiras de postura final.The egg is the product of efficient biological transformation made by a laying hen. It has high nutritional value for human consumption. Most of the iron in egg yolk is bound by phosvitin, a major protein present in the egg yolk. Iron deficiency normally occurs due to insufficient intake of dietary iron

  12. Interazioni Ira atmosfera ed idrosfera

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    P. CALOI

    1963-06-01

    Full Text Available Fra i legami clie vincolano i movimenti di parti dell'idrosfera
    (mari, laghi a quelli dell'atmosfera, si prendono in esame l'azione
    del vento e il transito di perturbazioni della pressione atmosferica, con particolare
    riguardo ai moti di masse liquide non stratificate (indefinite o limitate,
    considerando o trascurando l'effetto della viscosità e della rotazione della
    Terra.
    Viene sottolineata l'importanza che rivestono la velocità e il verso di
    propagazione dei disturbi microbarici, nel provocare ampii spostamenti dell'acqua
    ili mare aperto o alla base di baie, di golfi e di insenature in genere.
    Nel discutere il problema delle onde interne (in mare aperto o in bacini
    chiusi, si constata, fra l'altro, che le teorie finora sviluppate sono insufficienti
    a chiarire l'ampiezza e la persistenza di dette onde in casi particolari
    (lago di Garda, lago di Bracciano. . . , nei quali intervengono indubbi fenomeni
    di risonanza con perturbazioni coperiodali dell'atmosfera.
    Si delineano quindi le modalità di formazione della zona del salto termico
    nei laghi e nei mari, e si accenna infine all'arduo problema della previsione
    delle mareggiate (« Storni Surges », conseguenti a cospicue perturbazioni
    atmosferiche.

  13. Disponibilidade de ferro em misturas de alimentos com adição de alimentos com alto teor de vitamina C e de cisteína Iron availability in food mixtures including foods with high vitamin C and cysteine contents

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ana Paula Fantini

    2008-06-01

    Full Text Available A disponibilidade do ferro é fator importante na dieta, pois a anemia ferropriva atinge grande parte da população mundial. A cisteína e a vitamina C são fatores que melhoram sua absorção. A pesquisa teve por objetivos avaliar a disponibilidade de ferro em carne, feijão comum (Phaseolus vulgaris e a combinação de arroz e tomate ao feijão, bem como analisar se o ácido fítico, o ácido oxálico e os taninos das combinações contendo feijão influenciam na disponibilidade de ferro de forma significativa. Os alimentos foram preparados para consumo e as amostras obtidas com a combinação de carne, feijão, arroz e tomate foram: A1 - carne bovina; A2 - feijão comum; A3 - feijão comum e tomate; A4 - feijão comum e arroz; e A5 - feijão comum, arroz e tomate. Foram realizadas as análises de taninos, ácido fítico, ácido oxálico, vitamina C e teor e diálise de ferro in vitro. Os teores de taninos, ácido fítico e ácido oxálico foram baixos para influenciar a disponibilidade do ferro. A diálise de 5,73 a 13,61% indicando que a adição de cisteína e vitamina C em conjunto tem efeito maior do que quando presentes separadamente.Iron availability is an important factor in the diet because iron deficiency anemia affects many people in the world. Cysteine and vitamin C are factors that increase its absorption. The research had the objectives of evaluating iron availability in meat, common beans (Phaseolus vulgaris and the combination of rice and tomato with beans and to analyze if phytic acid, oxalic acid and tannins in the mixtures with beans affect iron availability significantly. The food was prepared as for consumption and the samples obtained by combining meat, beans, rice and tomato were: A1- meat; A2 - common beans; A3 - common beans and tomato; A4 - common beans and rice; and A5 - common beans, rice and tomato. Analyses of tannin, phytic acid, oxalic acid, and vitamin C contents and of in vitro iron content and dialysis were

  14. Ground water chemistry and geochemical modeling of water-rock interactions at the Osamu Utsumi mine and the Morro do Ferro analogue study sites, Poços de Caldas, Minas Gerais, Brazil

    Science.gov (United States)

    Nordstrom, D. Kirk; McNutt, R.H.; Puigdomenech, I.; Smellie, John A.T.; Wolf, M.

    1992-01-01

    Surface and ground waters, collected over a period of three years from the Osamu Utsumi uranium mine and the Morro do Ferro thorium/rare-earth element (Th/REE) deposits, were analyzed and interpreted to identify the major hydrogeochemical processes. These results provided information on the current geochemical evolution of ground waters for two study sites within the Poços de Caldas Natural Analogue Project.

  15. Degradação redutiva de azo-corantes utilizando-se ferro metálico Reductive degradation of azo-dyes by metallic iron

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cláudio Lima de Souza

    2006-03-01

    Full Text Available Corantes azo são extensivamente utilizados em processos de tingimento de fibras têxteis, sendo caracterizados por elevada resistência frente a processos aeróbios de biodegradação e, por conseqüência, persistência nos processos convencionais de tratamento de resíduos. Neste trabalho reporta-se a degradação redutiva de corantes azo, utilizando-se ferro metálico. Em condições experimentais otimizadas (pH 7 e 10 g de lã de aço comercial a completa descoloração do corante modelo (preto reativo 5 foi conseguida em um sistema contínuo, operando com tempos de retenção de 6 min. Nestas condições, o ferro solubilizado alcança concentrações compatíveis com os limites impostos pela atual legislação brasileira (12 mg L-1. Trata-se de um resultado bastante promissor, principalmente levando-se em consideração o caráter recalcitrante dos azo corantes e a simplicidade do sistema proposto.Azo dyes are extensively used in textile dying processes and are characterized by extreme resistance to biodegradation and consequently persistence during conventional wastewater treatment processes. In this work the reductive degradation of azo dyes was studied using zero-valent iron. At optimized experimental conditions (pH 7 and 10 g of commercial iron wool complete decolorization of the model dye (reactive black 5 was afforded in a continuous system operating with hydraulic retention time of 6 min. At these conditions the released total soluble iron reaches a concentration compatible with the limits imposed by the current Brazilian legislation (12 mg L-1. That is a very promising result, mainly taking into account the high recalcitrant character of azo dyes and the simplicity of the proposed system.

  16. Geochemical modelling of water-rock interactions at the Osamu Utsumi mine and Morro do Ferro analogue study sites, Pocos de Caldas, Brazil

    International Nuclear Information System (INIS)

    Nordstrom, D.K.; Puigdomenech, I.; McNutt, R.H.

    1990-01-01

    Geochemical processes involving water-rock interactions have been modelled using groundwater composition, mineralogical data, ion plots and computations of speciation, non-thermodynamic mass balance and thermodynamic mass transfer for two natural analogue sites near Pocos de Caldas, Brazil: the Osamu Utsumi mine and Morro do Ferro. The main rock type is an alkaline igneous complex composed of volcanic and sub-volcanic phonolites that have been hydrothermally altered and highly weathered. This altered rock mass grades from a laterite at the surface to a saprolite and finally to unweathered, hydrothermally altered bedrock at depth. The mine site contains high concentrations of uranium and Morro do Ferro contains high concentrations of thorium and rare-earths. The reaction models can reproduce the water chemistry and mineral occurences and they were validated by predicting the masses of minerals precipitated and the pH of the final water. The model computations can also reproduce the pH and iron concentrations of the water samples during CO 2 degassing and iron(II) oxidation from exposure to air. The results from the geochemical reaction models reveal that the dominant processes are production of CO 2 in the soil zone through aerobic decay of organic matter, dissolution of fluorite, calcite, K-feldspar, albite and manganese oxides, oxidation of pyrite and sphalerite and precipitation of ferric oxides, silica and kaolinite. Recharge waters are undersaturated with respect to barite and discharging waters and deeper groundwaters are saturated to supersaturated with respect to barite, demonstrating a strong equilibrium solubility control. Strontium isotope data demonstrate that sources other than calcium-bearing minerals are required to account for the dissolved strontium in the ground. These may include K-feldspar, smectite-chlorite mixed-layer clays and goyazite. (author) 24 figs., 4 tabs., 18 refs

  17. Thorium - humic compound interaction in the water of Morro do Ferro (Pocos de Caldas, MG, Brazil)

    International Nuclear Information System (INIS)

    Kuechler, I.L.

    1986-01-01

    Experimental procedures and results are presented on the determination of thorium and organic dissolved carbon (DOC) in natural waters (bore hole and surface waters) from the Morro de Ferro, a thorium - rare earth occurrence situated in the Pocos de Caldas Plateau in Minas Gerais (Brazil). A positive correlation between Th-232 and humic compounds content was abserved. Utilizing ultrafiltration techniques with Amicon membranes (XM-300, PM-10, UM-10 and YM-2), organic compounds with molecular weights above 1000 units were separated and concentrated from waters. Percolation waters rich in organic material concentrate DOC and Th-232 in the high molecular weight fractions ( > 10.000 MW units). Humic acid was separated from a percolation water sample and characterized by elemental and infrared spectroscopic analysis. The distribution coefficient of Th-232 between water and sediment was shown to be inversely correlated to DOC concentration, as reported by other authors for different environments. These results were also confirmed by laboratory experiments, which indicated additionally that low concentrations of humic acid ( [pt

  18. Biodisponibilidade do ferro como fator de proteção contra anemia entre crianças de 12 a 16 meses Iron bioavailability as a protective factor against anemia among children aged 12 to 16 months

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Márcia Regina Vitolo

    2007-02-01

    Full Text Available OBJETIVO: Este estudo investiga os fatores dietéticos determinantes da ausência de anemia entre lactentes de famílias de baixo nível socioeconômico submetidos a um programa de intervenção nutricional, bem como a adequação do consumo de ferro de acordo com as recomendações. METODOLOGIA: O estudo compreendeu 369 crianças pertencentes a uma coorte do município de São Leopoldo (RS, as quais foram randomizadas ao nascimento para constituírem dois grupos: intervenção e controle. O grupo intervenção foi submetido a orientações dietéticas no primeiro ano de vida, com visitas domiciliares mensais, e o grupo controle foi visitado aos 6 e 12 meses, sem intervenção dietética. Ao final do primeiro ano de vida, realizou-se inquérito alimentar recordatório de 24 horas. O diagnóstico de anemia foi determinado pelo nível de hemoglobina inferior a 11 g/dL. As dietas das crianças foram classificadas de acordo com a biodisponiblidade do ferro presente. RESULTADOS: A prevalência de anemia encontrada neste estudo foi de 63,7%. A proporção de crianças com consumo adequado em relação às recomendações foi estatisticamente mais elevada no grupo sem anemia (26,8% do que no grupo com anemia (17,7%. As crianças que não apresentaram anemia mostraram maior consumo de ferro (p = 0,019, vitamina C (p = 0,001, densidade energética no jantar (p = 0,006, densidade de ferro por 1.000 calorias (p = 0,045, e 16,3% delas apresentaram dieta com alta biodisponibilidade em ferro (p = 0,002. CONCLUSÕES: A prática alimentar que garante alta biodisponibilidade de ferro protege a criança contra anemia e pode ser usada como proposta de intervenção na rede básica de saúde e no âmbito das secretarias municipais de educação infantil.OBJECTIVE: This study investigates the nutritional factors that determine the absence of anemia in infants from families with a low socioeconomic background submitted to a nutrition intervention program, as well as

  19. Anemia e marcadores séricos da deficiência de ferro em grávidas atendidas na rede pública municipal de Manaus, Amazonas, Brasil Anemia and serum markers of iron deficiency in pregnant women attended by Public Health Service in Manaus, Amazonas, Brazil

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carolina Marinho da Costa

    2009-01-01

    Full Text Available O presente estudo teve como objetivo avaliar a anemia em grávidas, associando os resultados da dosagem de hemoglobina e hematócrito com a análise de marcadores do perfil sérico do ferro. Participaram do estudo 92 grávidas que estavam realizando pré-natal em unidades de atendimento à saúde no Município de Manaus, Amazonas, Brasil. Foi aplicado um formulário para obtenção dos dados antropométricos e informações sobre estilo de vida, além de serem realizadas dosagens dos níveis séricos de ferro, capacidade latente de ligação do ferro (CLLF, capacidade total de ligação do ferro (CTLF, índice de saturação da transferrina (IST, transferrina, ferritina e níveis sanguíneos de hemoglobina e hematócrito por metodologia automatizada utilizando kits comerciais disponíveis. Foram encontradas 26,1% de grávidas com níveis de hemoglobina abaixo de 11 g/dL. Observou-se que 17,4% das grávidas com níveis normais de hemoglobina apresentavam níveis inadequados de ferro sérico e 9,8% apresentavam níveis baixos de ferritina sérica. Os níveis de ferritina e de hemoglobina apresentaram diferença significativa entre os trimestres de gestação (p This study aimed to evaluate anemia in pregnant women, comparing results of hemoglobin and hemotocrit dosages with analysis of iron serum status markers. 92 pregnant women, in pre-natal attendance in Public Health Service of Manaus, Amazonas, Brazil, participated in this study. A questionnaire was used to access anthropometric data and life style information. Serum levels of iron, latent iron binding capacity (LIBC, total iron binding capacity (TIBC, transferrin saturation (TS, transferrin, ferritin, and blood levels of hemoglobin and hematocrit were measured by automated methods, using commercially available kits. The study showed that 26.1% of the pregnant women had hemoglobin levels below 11 g/dL. Also, of the pregnant women with normal levels of hemoglobin, 17.4% showed inadequate iron

  20. preescolares desnutridos con madres con obesidad y sin obesidad

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Viridiana Vanessa Conzuelo-González

    2009-01-01

    Full Text Available El primer objetivo fue conocer cuántos menores de cinco años con diferentes grados de desnutrición tienen una madre con sobrepeso/obesidad/ en una comunidad indígena que vive en extrema pobreza y bajo condiciones de migración masculina internacional. El segundo fue comparar tres variables socionutricionales (ingreso familiar, educación de la madre y adecuación nutrimental de la dieta diaria entre estos hogares y los hogares con desnutrición infantil y madres sin obesidad. Se realizó un estudio transversal (2006-2007, en la comunidad mazahua de San Francisco Tepeolulco, Municipio de Temascalcingo; que incluyó a 85 hogares integrados por preescolares con desnutrición inscritos al programa Oportunidades. Se determinó el estado nutrición de los preescolares con indicadores antropométricos y se obtuvo el IMC de las madres de estos infantes. Se aplicó una encuesta socionutricional, incluida el recordatorio de 24 horas, y complementado con la observación participante (cualitativa. Se encontró que 83% de las madres mazahuas presentaron sobrepeso u obesidad. El estado de nutrición de los preescolares con madres con obesidad presentó un porcentaje mayor de desnutrición (76%. En la variable género, se encontró que 54% de los niños con madres con obesidad tenía baja talla. Al relacionar el nivel educativo de la madre, esta variable resultó ser estadísticamente significativa (p=0.015, donde el analfabetismo está más relacionado con la desnutrición infantil que tienen madres de bajo y/o peso normal. La elevada prevalencia de hogares conformados con preescolares con desnutrición y madres con obesidad, es un síntoma más de la pobreza en zonas indígenas en México, con bajo índice de desarrollo humano.

  1. Avaliação da eficácia do uso intravenoso de sacarato de hidróxido de ferro III no tratamento de pacientes adultos com anemia ferropriva Evaluation of the efficacy of intravenous iron III-hydroxide saccharate for treating adult patients with iron deficiency anemia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rodolfo D. Cançado

    2007-06-01

    Full Text Available O objetivo desse estudo foi avaliar a eficácia do uso intravenoso de sacarato de hidróxido de ferro III no tratamento de pacientes adultos com anemia ferropriva. No período de janeiro de 2003 a dezembro de 2005, estudamos cinqüenta pacientes com anemia ferropriva que apresentaram intolerância e/ou resposta inadequada ao tratamento com ferro por via oral e/ou valor de hemoglobina inferior a 7,0 g/dL. Os principais exames laboratoriais realizados foram: hemograma completo, contagem de reticulócitos, ferro sérico, capacidade total de ligação de ferro e ferritina sérica. Os pacientes receberam uma dose semanal de 200 mg de sacarato de hidróxido de ferro III diluído em 250 mL de soro fisiológico a 0,9%, administrado por via intravenosa em trinta minutos. O tratamento foi realizado até a obtenção do valor de hemoglobina igual ou maior que 12,0 g/dL para mulheres e 13,0 g/dL para homens, ou até a administração da dose total de ferro parenteral recomendada para cada paciente. A idade mediana dos cinqüenta pacientes estudados foi de 45 anos, variando entre 28 e 76 anos; quarenta (80,0% eram do sexo feminino. A causa mais comum de anemia ferropriva no sexo feminino foi sangramento uterino anormal observado em 25/40 pacientes (62,5% e, no sexo masculino, gastrectomia parcial em 7/10 (70,0%. Vinte e quatro (48,0% pacientes foram incluídos nesse estudo por falta de resposta à terapia com ferro oral, 22 (44,0% por intolerância ao ferro oral e quatro (8,0% por hemoglobina The objective of this study was to evaluate the efficacy of intravenous iron III-hydroxide saccharate to treat adult patients with iron deficiency anemia. Between January 2003 and December 2005 we studied 50 patients with iron deficiency anemia who presented intolerance or inadequate response to oral iron therapy, or hemoglobin level < 7 g/dL. The main laboratory tests performed were: complete blood cell count, reticulocyte count, serum iron, total iron-binding capacity

  2. Efeito do excesso de ferro e dieta hipercolesterolêmica sobre o perfil de lipídios sérios e estresse oxidativo em Hamsters.

    OpenAIRE

    Silva, Jacqueline Coelho Augusto da

    2005-01-01

    Programa de Pós-Graduação em Ciências Biológicas. Núcleo de Pesquisas em Ciências Biológicas, Pró-Reitoria de Pesquisa e Pós Graduação, Universidade Federal de Ouro Preto. O aumento nos níveis de LDL e a diminuição de HDL têm sido apontados como fatores de risco para a aterosclerose e contribuído para o desenvolvimento de doenças cardiovasculares (DCV). Por outro lado, estudos epidemiológicos e experimentais sugerem que o excesso de ferro, também, pode contribuir para o desenvolvimento des...

  3. Ferro and antiferro orbital ordering in Fe{sub 0.5}Mn{sub 0.5}V{sub 2}O{sub 4}

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Dey, Dibyendu, E-mail: dibyendu@phy.iitkgp.ernet.in; Taraphder, A. [Department of Physics, Indian Institute of Technology, Kharagpur 721302 (India); Maitra, T. [Department of Physics, Indian Institute of Technology, Roorkee 247667 (India)

    2016-05-23

    Using density functional theory calculations, we have investigated the orbital ordering in Fe{sub 0.5}Mn{sub 0.5}V{sub 2}O{sub 4} where Fe and V sites are orbitally active. Our first principles study within GGA+U and GGA+U+SO shows ferro-orbital ordering of d{sub x2−y2} orbital at all Fe sites, whereas A-type antiferro-orbital ordering at V sites where one 3d electron occupies d{sub xy} orbital at every V site and another electron occupies either 1/√2 (d{sub xz} + d{sub yz}) or 1/√2 (d{sub xz} - d{sub yz}) orbital alternatively along c axis. Insulating nature and the orbital ordering of this compound are found to be correlation driven while the effect of spin-orbit interaction on orbital ordering is not significant.

  4. Treatment of liquid radioactive waste by adsorption of some radionuclides on calcite sand, volcanic ash and comparing it with nickel ferro-cyanide

    International Nuclear Information System (INIS)

    Takriti, S.; Ali, A. F.

    2009-09-01

    Adsorption of 137 Cs existed in the liquid radioactive waste on the calcite sand and volcanic ash has been investigated. X-ray studies of sand and ash were used to have more information about the geological composition. The geological results show that the sand used is calcium carbonate and the ash is uncrystalline old volcanic ash. The radioactive measurements indicated that the calcite sand able to adsorb the 137 Cs with weak bond that can not resist the water flow. Otherwise, the volcanic ash can maintain the 137 Cs for long time and the water flow can not liberate the 137 Cs adsorbed into the volcanic ash. The adsorption of 137 Cs on nickel ferro-cyanide was more effective than other compounds. (author)

  5. Trasformazione urbana verso la mobilità dolce: il caso di Istanbul

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Emilia Giovanna Trifiletti

    2008-12-01

    Full Text Available Nell’articolo si descrivono le recenti trasformazioni urbane della città di Istanbul in Turchia in relazione all’implementazione di aree pedonali e all’utilizzo di mobilità dolce. Il sistema trasportistico è stato ampliato ed integrato di recente ed in tempi molto brevi: nei soli ultimi due anni è stata potenziata la linea tranviaria, sono state inaugurate una funicolare ed una teleferica ed è stata realizzata una stazione di interscambio gomma-ferro, ponendo grande attenzione all’integrazione del trasporto su ferro e/o gomma con la mobilità pedonale. Allo stesso modo sono state implementate le linee marittime che collegano le diverse sponde della città ed integrate alle linee su ferro e su gomma. Lo sviluppo e la riqualificazione della città sono dunque stati guidati dalla trasformazione del sistema trasportistico che ha rappresentato il vero motore della riqualificazione urbana. L’antico quartiere di Sultanahmet è stato interamente riqualificato e collegato, attraverso la linea tranviaria veloce che lo attraversa interamente, al resto della città fino ai quartieri più periferici. Allo stesso modo nel quartiere di Beyoglu che, dopo l’indipendenza era caduto in totale rovina, ha riacquistato l’antica eleganza che lo connotava. Il viale dell’Indipendenza (antica Rue De Pera che attraversa tutto il quartiere è stato reso pedonale e con un tram vintage che percorre tutto il viale sono stati collegati il nodo di interscambio Taksim, dotato di metropolitana e funicolare, con il nodo di interscambio Tünel, dotato di tram veloce e trasporto su gomma. Nell’articolo si è inteso evidenziare come la riqualificazione urbana della città sia stata guidata da interventi integrati trasporto/territorio e come i risultati ottenuti, nel caso-studio, siano stati anche il frutto di politiche attente alla sicurezza sociale.

  6. Carbonyl iron reduces anemia and improves effectiveness of treatment in under six-year-old children Ferro carbonila reduz anemia e melhora a efetividade do tratamento de crianças menores de 6 anos de idade

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Iria L. G. Farias

    2009-01-01

    Full Text Available The treatment of iron deficiency anemia in children usually consists in the use of ferrous sulfate solution, but this treatment does not always have the desired effectiveness. The aim of this study was to evaluate the effectiveness of chewable carbonyl iron tablets as an alternative for the treatment of iron deficiency anemia in under six-year-old children. Seventy-three children from Brazilian Family Health Units in Santa Maria, Brazil, were included in this study. One group received chewable carbonyl iron (CI tablets and a control group received a solution of ferrous sulfate (FS for 90 days, both at a dose of 5 mg/Kg/day. Blood was drawn from study participants at 0, 30 and 90 days of treatment to evaluate the whole blood test, ferritin concentration, serum iron, and total iron binding capacity. We also evaluated the acceptance and adherence to treatment, and the occurrence of side effects during treatment. Hemoglobin increased 1.3 g/dL in the CI Group and 1.2 g/dL in the FS group during the first 30 days of treatment. After 90 days of treatment, the CI Group had significantly better results for hematocrit, MCV, MCH, iron binding capacity and ferritin concentration compared to the FS Group. The ferritin concentration was significantly higher in the CI Group at the end of the treatment (9.51 ng/mL to 26.16 ng/mL. Additionally, the treatment was better accepted with fewer adverse effects by this group. Chewable carbonyl iron tablets should be considered an important therapeutic option in the treatment of iron deficiency anemia of under six-year-old children.O tratamento da anemia ferropriva de crianças consiste, em sua maioria, no uso de solução de sulfato ferroso e este tratamento nem sempre apresenta a efetividade desejada. O objetivo deste estudo foi avaliar a efetividade do ferro carbonila, na forma de comprimidos mastigáveis, como uma alternativa de tratamento para anemia ferropriva de crianças menores de seis anos de idade. Foram

  7. Crescimento em altura do pau-ferro (Astronium balansae em reflorestamento Height growth of pau-ferro (Astroniumn balansae in a plantation forest

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    César Augusto Guimarães Finger

    1998-06-01

    Full Text Available Foi avaliado, através da técnica de análise de tronco, o crescimento em altura do pau-ferro (Astronium balansae, em reflorestamento com doze anos de idade, no município de São Sepé - RS, permitindo quantificar e descrever o crescimento cumulativo e em forma de taxas anuais médias e correntes em função da idade. Os dados de uma árvore do estrato dominante e uma do estrato dominado foram modelados através do procedimento "Stepwise" de regressão, sendo obtidas equações de alta precisão e ajuste para descrever o crescimento, o incremento médio e corrente anual da espécie. No período de tempo coberto pelos dados, o culmínio do incremento corrente em altura ocorreu aos seis anos e do incremento médio entre o oitavo e nono ano. na árvore dominante, não devendo entretanto, esta constatação ser tomada como definitiva antes da medição do crescimento em árvores mais velhas, o que permitirá verificar ou não a continuidade da queda das taxas de incremento. Não foi possível determinar as idades de culmínio do incrementos na árvore dominada.The growth in height of Astronium balansae, in a twelve years old plantation stand, in the county of São Sepé-RS, was evaluated by a trunk analyses, allowing to quantify and describe lhe cumulative growth and the average annual and the current rates as a function of the tree age. The data from one dominant tree and from one dominated were modeled by a stepwise regression procedure. High precision equations were fitted to describe the height growth of the specie. During the time period observed, culminating of the current increment in height happened at six years and the respective average increment between the eighty and ninety years age, in the dominant tree. However. this observation should not be taken as final; only after determinatios in older trees are made, which will verify or not the decline in the growth rates. It was no possible to determine the ages at which the incremements

  8. Aqueous speciation and the importance of particulate phase in hydro-geochemistry behaviour of U,Th and REE from uranium mine and Morro do Ferro, Pocos de Caldas - Brazil

    International Nuclear Information System (INIS)

    Jesus, Honerio Coutinho de

    1996-04-01

    This work, which was realized within the Natural Analogue Project Pocos de Caldas, had as its main objective the study of the colloidal behavior of U, Th, REE and some other elements of geochemical interest, in surface and groundwaters from the Osamu Utsumi mine and the Morro do ferro in Pocos de Caldas, Minas Gerais. Ultrafiltration techniques with flat membranes of different molecular mass exclusion limits (100 K, 10 K e 1K daltons) were used for this purpose. In addition, suspended matter (>0,45 μm), retained during pre-filtering of the waters, was analysed mineralogically and chemically (U, Th, REE, isotopic composition of U and Th, etc). Studies of the chemical composition of colloidal particles (<0,45 μm) and their size distributions were performed using ESCA and SEM, respectively. In addition, speciation studies by means of the MINEQL computation program were made to obtain information about the principal complexed species of relevant elements and the formation of solid phases. All the above mentioned investigations were aimed at better understanding of the migration and sorption behavior of U, Th and REE in both environments. The data obtained in this work indicate a low importance of particulate phases (colloids or suspended particles) for the migration behavior of U, Th and REE in waters from the Osumu Utsumi uranium mine and the Morro do ferro. However, these particles, composed mainly of ferric oxyhydrates and humic compounds, play an important role in sorption and immobilization processes. (author)

  9. Lattice distortion and spontaneous {gamma}{sub 5g} ferro-quadrupole moment in phase IV of Ce{sub x}La{sub 1-x}B{sub 6}

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Nemoto, Yuichi [Graduate School of Science and Technology, Niigata University, Niigata 950-2181 (Japan)]. E-mail: nemoto@phys.sc.niigata-u.ac.jp; Akatsu, Mitsuhiro [Graduate School of Science and Technology, Niigata University, Niigata 950-2181 (Japan); Goto, Terutaka [Graduate School of Science and Technology, Niigata University, Niigata 950-2181 (Japan); Suzuki, Osamu [National Institute for Materials Science, Tukuba 305-0003 (Japan); Nakamura, Shintaro [Center for Low Temperature Science, Tohoku University, Sendai 980-8577 (Japan); Kunii, Satoru [Department of Physics, Graduate School of Science, Tohoku University, Sendai 980-8578 (Japan)

    2005-04-30

    We have performed low-temperature thermal expansion measurements to investigate lattice effect of the phase IV in Ce{sub x}La{sub 1-x}B{sub 6}, for x=0.75 and 0.70. In phase IV of both compounds, lattice length along the [111] direction shrinks notably, on the other hand length along the [001] direction expands. These results provide evidence that the spontaneous {gamma}{sub 5g} ferro-quadrupole moment ==<>0 is relevant in phase IV because the trigonal lattice distortion is described by the symmetry strain <{epsilon}{sub yz}>=<{epsilon}{sub zx}>=<{epsilon}{sub xy}><>0 simultaneously.

  10. Anemia em gestantes brasileiras antes e após a fortificação das farinhas com ferro Anemia en gestantes brasileñas antes y después de la fortificación de harinas con hierro Anemia in Brazilian pregnant women before and after flour fortification with iron

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elizabeth Fujimori

    2011-12-01

    Full Text Available OBJETIVO: Comparar prevalência de anemia e valores de hemoglobina (Hb em gestantes brasileiras, antes e após a fortificação das farinhas com ferro. MÉTODOS: Estudo de avaliação de painéis repetidos, desenvolvido em serviços públicos de saúde de municípios das cinco regiões brasileiras. Dados retrospectivos foram obtidos de 12.119 prontuários de gestantes distribuídas em dois grupos: antes da fortificação, com parto anterior a junho de 2004, e após a fortificação, com última menstruação após junho de 2005. Anemia foi definida como Hb OBJETIVO: Comparar prevalencia de anemia y valores de hemoglobina (Hb en gestantes brasileñas, antes y después de la fortificación de las harinas con hierro. MÉTODOS: Estudio de evaluación de paneles repetidos, desarrollado en servicios públicos de salud de municipios de las cinco regiones brasileñas. Datos retrospectivos se obtuvieron de 12.119 prontuarios de gestantes distribuidas en dos grupos: antes de la fortificación, con parto anterior a junio de 2004, y posterior a la fortificación, con última menstruación después de junio 2005. Anemia fue definida como HbOBJECTIVE: To compare prevalence of anemia and hemoglobin (Hb levels in Brazilian pregnant women before and after flour fortification with iron. METHODS: A repeated cross-sectional panel study of public health care centers of municipalities in the five Brazilian regions was conducted. Retrospective data were obtained from 12,119 medical records of pregnant women distributed in two groups: before fortification (delivery prior to June 2004 and after fortification (date of last period after June 2005. Anemia was defined as Hb<11.0 g/dl. Hb levels according to gestational age were assessed using two references from the literature. Statistical analysis was carried out using chi-squared tests, Student's t tests, and logistic regression, with a significance level of 5%. RESULTS: In the total sample, prevalence of anemia fell from

  11. Estado nutricional e absorção intestinal de ferro em crianças com doença hepática crônica com e sem colestase Nutritional status and intestinal iron absorption in children with chronic hepatic disease with and without cholestasis

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Regina Helena Guedes da Motta Mattar

    2005-08-01

    Full Text Available OBJETIVO: Avaliar a ingestão alimentar, a ocorrência de desnutrição energético-protéica e de anemia e a absorção intestinal de ferro em crianças com doença hepática crônica. CASUÍSTICA E MÉTODOS: Foram estudados 25 pacientes com doença hepática crônica, sendo 15 com colestase e 11 sem colestase. A idade variou entre 6,5 meses e 12,1 anos. A absorção intestinal de ferro foi avaliada pela elevação do ferro sérico uma hora após a ingestão de 1 mg/kg de ferro elementar e pela resposta à ferroterapia oral. A absorção intestinal de ferro foi comparada com um grupo de crianças com anemia ferropriva. RESULTADOS: A ingestão média de energia e proteínas nos pacientes com doença hepática com colestase foi maior do que nos pacientes sem colestase. O déficit nutricional foi mais grave nos pacientes com colestase, predominando os déficits de estatura-idade e peso-idade. A anemia foi freqüente tanto nas crianças com doença hepática com colestase (11/14; 78,6% como nas sem colestase (7/11; 63,6%. Na doença hepática com colestase, observou-se menor (p OBJECTIVES: to evaluate food intake, occurrence of energy-protein malnutrition and anemia, and intestinal iron absorption in children with chronic liver disease. METHODS: The study included 25 children with chronic liver disease, 15 with cholestasis and 11 without cholestasis. The age varied between 6.5 months and 12.1 years. Intestinal iron absorption was evaluated by the increment of serum iron one hour after the ingestion of 1 mg/kg of elemental iron and by the response to oral iron therapy. Iron intestinal absorption was compared to a group with iron deficiency anemia (without liver disease. RESULTS: The mean intake of energy and protein in the cholestatic group was higher than in patients without cholestasis. The nutritional deficit was more severe in cholestatic patients, especially with regard to height-for-age and weight-for-age indices. Anemia was found in both

  12. Blood-labyrinth barrier changes. MR assessment; Alterazioni della barriera emato-labirintica. Valutazioni mediante Risonanza Magnetica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Manfre' , L.; Bencivinni, F.; Caronia, A.; Angileri, T.; Manasia, G.; De Maria, M. [Palermo Univ., Palermo (Italy). Ist. di Radiologia P. Cignolini

    1999-12-01

    , consentendo la diagnosi di malattie labirintiche di natura flogistica, neoplastica, ischemica, traumatica, iatrogena o degenerativa. Scopo del lavoro e' stato quello di valutare l'uso della metodica RM contrastografica nei pazienti affetti da disturbi clinici di origine labirintica. Nel periodo compreso tra gennaio 1994 e maggio 1998, 488 pazienti affetti da sintomatologia labirintica (ipoacusia neurosensoriale, vertigini e/o acufeni) sono stati sottoposti a TC: di questi, 68 con quadro normale sono stati sottoposti a studio mediante RM e sequenze Spin-Echo T1- e T2 pesate, prima e dopo somministrazione di mdc. L'indagine e' stata ultimata dal bilancio con scansioni in tecnica steady-state per lo studio dei fluidi endolabirintici. In 14/52 (26%) pazienti e' stata dimostrata accentuazione delle componenti dell'orecchio interno, dipendente da lesioni espansive (5%), emorragiche (3%), flogistiche (15%), chirurgiche (2%), o degenerative (2%). Il comportamento delle lesioni espansive alla sequenza in tecnica di steady-state e' differito da quello rilevato nelle lesioni con altra natura. Tra le cause piu' frequenti si e' rilevata la presenza di presunti tumori intralabirintici: l'effetto massa della lesione e' tradito dall'immagine di minus nelle immagini in RM nella sequenza steady-state per il blocco del flusso endolabirintico, a differenza di quanto rilevato nella flogosi labirintica. Un'accentuazione fisiologica di componenti isolate del labirinto membranoso e' stata rilevata anche nel monitoraggio di paziente sottoposta a exeresi di schwannoma dell'ottavo paio di nervi cranici, e in seguito a pregressa radioterapia effettuata per adenocarcinoma rinofaringeo.

  13. Rare earth silicate (Ce, La, Nd, Ca, Th) SiO4 and cheralite (Th, Ca, Ce, La) (Psi)O4 are the responsible minerals for the anomalies of Morro de Ferro

    International Nuclear Information System (INIS)

    Fujimori, K.

    1982-01-01

    The Rare Earth silicate (La, Ce, Nd, Ca, Th)SiO 4 and cheralite (identified by Prof. Freeborn on a sample prepared from drilling core) were recognized as the most probable radioactive minerals that gave origin to high radioactive anomaly at Morro do Ferro hill together with coffinite, thorite, pyrochlore, apatite, etc., that are found in small quantity. The acids produced by decomposition of pyrite and fluorite have etched these radioactive minerals giving the high radioactive anomaly caracterized by high grade desiquilibrium of 232 Th serie. (Author) [pt

  14. Estado nutricional e carência de ferro em crianças freqüentadoras de creche antes e 15 meses após intervenção nutricional

    OpenAIRE

    Biscegli,Terezinha Soares; Corrêa,Carlos Elysio C.; Romera,João; Candido,André Binotti

    2008-01-01

    OBJETIVO: Comparar o estado nutricional e a prevalência de carência de ferro em crianças freqüentadoras de creche antes e 15 meses após orientação nutricional e intervenção terapêutica. MÉTODOS: Estudo coorte com 52 crianças de 32 a 78 meses de idade, freqüentadoras de uma creche em Catanduva, São Paulo, avaliadas em dois períodos: antes e 15 meses após receberem tratamento para anemia e correção das alterações no estado nutricional. O estado nutricional das crianças foi avaliado por meio da ...

  15. con dietas suplementadas con Cromo-L-metionina

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ram\\u00F3n Garc\\u00EDa-Castillo

    2006-01-01

    Full Text Available Un total de 48 cerdos (Sus scrofa domesticus; 24 machos castrados y 24 hembras cruzados (Yorkshire, Hampshire, Duroc y Landrace de 3,5 a 4,0 meses de edad y 60,0 ± 5,0 kg PV en finalización. Se alimentaron con dietas isoproteícas (14,5 % PC e isoenergéticas (3.400 kcal EM/kg de MS, adicionadas con Cr-L-metionina (MiCroPlex® (0, 200, 400 y 600 ppb. El experimento tuvo una duración de 45 días y se realizó de agosto a noviembre del 2002 en las instalaciones de la Universidad Autónoma Agraria Antonio Narro, localizada en Saltillo, Coahuila, México. Al tener los animales aproximadamente 95 kg PV, se tomó muestra de 15 ml de sangre por cada animal para determinar la concentración de glucosa, ácido úrico, creatinina, urea, proteinas totales y colesterol. Se aplicó un diseño completamente al azar con arreglo factorial 2 x 4; dos para el factor sexo y cuatro para nivel de cromo. Los metabolitos en suero no fueron afectados (P>0,05 por el factor sexo. La glucosa en suero disminuyó (P<0,05 y el colesterol incrementó (P<0,05 con cromo en la dieta. Se concluye que el Cr incrementa el metabolismo de glucosa y disminuye el de colesterol, con lo cual puede haber energía disponible para síntesis de proteína la cual es necesaria para el crecimiento de los animales

  16. Óxidos con estructura tipo perovsquita laminar: síntesis, características estructurales y propiedades eléctricas

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Castro, A.

    2002-02-01

    Full Text Available The Aurivillius type oxides show a layered perovskite structure, built up by the interleaved of perovskite [An-1BnO3n+1] and [Bi2O2] sheets. The structural stability of these oxides is presented as a function of the ionic radii and lone pair of electrons (ns2 of cations. New mechanochemical activation synthesis methods have been used in order to facilitate the preparation of Aurivillius phases and to cheapen their production systems. Some Aurivillius ferro-piezoelectric and ionic conductors examples are shown. The mesostructure and ferro-piezoelectric properties are improved by processing materials from mechanochemically activated amorphous powdered precursors. Change in unit-cell volume of these materials, by means of cationic substitutions, are responsible for the changes of their Tc. Ionic conductivity in Aurivillius oxides occurs by hopping between neighboring oxygen positions within perovskite layer while ion migration within bismuth layer would have a negligible contribution. Mechanical processes can recycle some of these materials, damaged by consecutive thermal treatments.

    Los óxidos tipo Aurivillius presentan una estructura perovsquita laminar, constituida por el apilamiento de capas tipo perovsquita [An-1BnO3n+1] y capas [Bi2O2]. Se estudia la estabilidad estructural de estos óxidos en función de los radios iónicos de los cationes que participan en ellos y de la influencia de pares electrónicos libres (ns2 asociados a los cationes que constituyen la capa de bismuto. Se han puesto a punto métodos alternativos que permiten optimizar las condiciones de síntesis y abaratar los sistemas de producción, como el de activación mecanoquímica. Se muestran ejemplos de fases de Aurivillius, en los que se pone de manifiesto las propiedades ferro-piezoeléctricas y de conductividad iónica de estos materiales. La mesoestructura y propiedades ferro-piezoeléctricas se ven netamente mejoradas gracias a la utilización del m

  17. Entre a fábrica e a senzala: um estudo sobre o cotidiano dos africanos livres na Real Fábrica de Ferro São João do Ipanema - Sorocaba - SP (1840-1870)

    OpenAIRE

    Ribeiro, Mariana Alice Pereira Schatzer [UNESP

    2014-01-01

    This thesis intend to analyze the experience of free Africans in an imperial factory environment, the Fábrica de Ferro São João do Ipanema, located in Sorocaba – SP, searching to see them as historical subjects, inserted in the slavery and active resistance of such a system relations. This study is a sequence of work done in scientific research developed during the year of 2010, which we examine the life of slave laborers between 1835-1838. As already held a work with the slaves, called Creol...

  18. Hydrogeochemical utilization of natural isotopes from U(4n+2) and Th(4n) series at Morro do Ferro, Pocos de Caldas (MG)

    International Nuclear Information System (INIS)

    Bonotto, D.M.

    1991-01-01

    Uranium and thorium isotopic analysis were performed on well spoils of the main ore body at Morro do Ferro, Pocos de Caldas (MG), using groundwater from several boreholes in the area and surface water from a steam that originates at the base of the hill. For extraction of uranium and thorium a long chemical process was applied to samples; activities of 228Th and 232 Th isotopes (4n series) and also of 238U, 234U and 230Th isotopes (4n+2 series)were determined by the alpha spectrometry method. The ratios 234U?238U determined for well spoils did not show marked disequilibria between these isotopes. However, the ratios 228Th/232Th and 230Th/234U obtained in some samples showed a high disequilibrium between these isotopes, associated with the presence of possible zones of removal of uranium and precipitation of radium.(author)

  19. Efeito da suplementação com ferro na biodisponibilidade de zinco em uma dieta regional do nordeste do Brasil Effects of supplementation with iron on the bioavailability of zinc in the regional diet of northeastern Brazil

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lúcia F. C. Pedrosa

    1993-08-01

    Full Text Available Foram investigados os efeitos da suplementação com ferro na biodisponibilidade de zinco de uma dieta "regional" do Nordeste (DRNE, em ratos albinos Wistar, consumindo rações à base da referida dieta (DRNE e rações controle. As rações DRNE, continham 16 mg de Zn/kg e níveis de 35 mg, 70 mg e 140mg Fe/kg. As rações controle foram elaboradas segundo o "Committee on Laboratory Animal Diets", contendo níveis de proteína, ferro e zinco ajustados aos das rações experimentais DRNE. Os parâmetros utilizados para medir a biodisponibilidade do zinco foram: Índice de Absorção Aparente do Zn e nível total de Zn nos fêmures. Os resultados obtidos demonstraram que a suplementação com ferro diminuiu a biodisponibilidade do Zn, e os efeitos dessa interferência foram influenciados pela qualidade da dieta e pelas proporções Fe:Zn. Tal fato deve ser considerado nas práticas que envolvem fortificação de alimentos e/ou suplementos medicamentosos, comuns nas populações com carências nutricionais.The effects of supplementation with iron on the zinc bioavailability of the regional diet of northeastern Brazil (RDN, were investigated. One assay with Wistar rats, feed on RDN and control diets was carried out. The RDN diets contained 16 mg Zn/kg and levels of 35 mg, 70 mg and 140 mg Fe/kg, respectively. The control diets were prepared according to the standards of the Committee on Laboratory Animal Diets, with levels of protein, iron and zinc identical to those of RDN diets. Index of apparent absorption and zinc retained in the femur of the animals were the parameters utilized to measure zinc bioavailability. The results demonstrated that the supplementation with iron decreased the zinc bioavailability, and the effects were seen to affect diet quality and the Fe:Zn ratio. This fact must be taken into consideration in practices such as the fortying of foodstuffs and the administration of vitamin-mineral supplements to populations with

  20. Estudo comparativo de indicadores bioquímicos de concentração de ferro, em duas populações de gestantes, com e sem atendimento pré-natal A comparative study of biochemical indicators of iron concentration in two groups of pregnant women, with and without pre-natal care

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sophia Cornbluth Szarfarc

    1982-02-01

    Full Text Available Foi avaliada a influência da quantidade do atendimento pré-natal na deficiência de ferro entre gestantes com 36 e mais semanas de gravidez, em comparação com um grupo padrão. A amostra foi distribuída em 3 grupos: GP - com pré-natal de "acreditação" satisfatória (grupo padrão; CPN com pré-natal, de diferentes qualidades; SPN - sem pré-natal. Os resultados obtidos para hemoglobina mostraram que no grupo padrão (GP a prevalência e severidade de anemia são significativamente menores do que no grupo com pré-natal (CPN e este do que no sem pré-natal (SPN. Os resultados obtidos na relação hemoglobina/hematócrito, ferro sérico e capacidade total de ligação de ferro apresentaram o GP em situação significativamente melhor do que os grupos CPN e SPN que não foram estatisticamente diferentes entre si. Chamou-se a atenção para a necessidade de aumento de cobertura e uniformização na qualidade dos serviços de pré-natal, com o objetivo de diminuir a prevalência de deficiência de ferro entre gestantes.The influence of the amount of pre-natal care on the prevalence of iron-deficiency among women, 36 weeks or more pregnant, was assessed. The sample population was divided into three groups: the Standard Group (GP - with adequate assistance of the pre-natal care services from the first trimester of pregnancy onwards; those who received pre-natal assistance, but of varying adequacy and begun at different gestational ages (CPN; and those who received no pre-natal assistance at all (SPN. The results obtained from hemoglobin analysis showed that prevalence and severity of anemia increases significantly from the GP to the SPN. The analysis of the mean corpuscular hemoglobin concentration, serum iron and transferrin saturation showed no statistically significant differences between groups CPN and SPN; the GP showed better results when compared to the other two. Attention is called to the necessity of pre-natal care and the

  1. Tratamiento con implantes Leader-Nano en paciente con oligodoncia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Salvador Javier Santos Medina

    2015-03-01

    Full Text Available Los implantes dentales de titanio han revolucionado el mundo de la rehabilitación desde su surgimiento. De manera particular, el empleo de implantes de carga inmediata acorta el tiempo quirúrgico y protésico, con el consiguiente bienestar estético. Se presenta el caso de una paciente femenina de 32 años de edad, con antecedentes de oligodoncia de ambos incisivos laterales superiores y portadora de prótesis parcial acrílica. Fue atendida por el equipo multidisciplinario de implantes en la Clínica Estomatológica Docente “3 de Octubre” y se le realizó tratamiento de rehabilitación integral con implantes Leader-Nano y prótesis fija con corona acrílica sobre dichos implantes. La implantología fue satisfactoria en la paciente; la mejoría estética y funcional, así como la satisfacción de la paciente, fueron los principales logros obtenidos

  2. Experiencias de haber crecido con un padre/madre con trastorno mental severo (TMS)

    OpenAIRE

    Vivanco B, Gabriela; Grandón F, Pamela

    2016-01-01

    Introducción. La experiencia de vivir con personas que presentan un Trastorno Mental Severo (TMS) es difícil para las familias, en especial para los hijos quienes han sido poco estudiados. El objetivo de la investigación fue conocer cómo la experiencia de haber vivido con un padre o madre con un trastorno mental severo influyó en la infancia, adolescencia y adultez joven de sus hijos e hijas. Método. Se analizan las experiencias de convivencia con un padre/madre con TMS en 10 hijos (6 hombres...

  3. Determinação de gordura, proteína, cobre, ferro, manganês, zinco e contagem de células somáticas no leite de vacas com mastite subclínica/ Determinação de gordura, proteína, cobre, ferro, manganês, zinco e contagem de células somáticas no leite de vacas com mastite subclínica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Otavio B. Fregonesi

    2001-05-01

    Full Text Available The purpose of this paper was to investigate the relationship between of bovine mastitis and the nutrientsconcentration in milk. Seventy-two Holstein cows were divided into 2 groups: G1 - clinically healthy cows (n = 36 and G2- subclinical mastitis cows (n = 36. Both groups of animals were subjected to the California Mastitis Test – CMT, thesomatic cell counting, and the microbiological examination. The concentrations of fat, matter protein, copper, iron,manganese and zinc in the milk sample were determined. The recorded data were statistically analyzed and presentedthe following means and standard-deviations, according to groups 1 and 2: fat (% 1.251 ± 0.676 and 1.662 ± 1.166 (p> 0.05; protein (% 3.373 ± 0.428 and 3.411 ± 0.348 (p > 0.05; somatic cell counting (after logarithmic basis 1.694 ±0.632 and 2.909 ± 0.424 (p 0.05; iron (ppm 0.159 ± 0.047and 0.191 ± 0.063 (p 0.05 and zinc (ppm 3.938 ±1.221 and 3.658 ± 1.212 (p > 0.05. It was concluded that there were significant differences in the levels of SCC and ironbetween the two groups of animals.A proposta do presente trabalho foi pesquisar a relação da mastite bovina com os níveis de nutrientes presentes no leite. Foram utilizadas 72 vacas da raça Holandesa, distribuídas em dois grupos: G1=36 vacas clinicamente sadias e G2=36 vacas com mastite subclínica, diagnosticadas pelo California Mastitis Test – CMT, pela contagem de células somáticas e pelo exame microbiológico. No leite, foram determinados os níveis de gordura, proteína, cobre, ferro, manganês e zinco. Os dados obtidos foram submetidos a procedimentos estatísticos, e os parâmetros do leite apresentaram as seguintes médias e desvios-padrões, respectivamente: gordura ( 1,251 ± 0,676 e 1,662 ± 1,166 (p> 0,05; proteína ( 3,373 ± 0,428 e 3,411 ± 0,348 (p > 0,05; contagem de células somáticas (após formação logarítmica 1,694 ± 0,632 e 2,909 ± 0,424 (p 0,05; ferro (ppm 0,159 ± 0,047 e 0,191 ± 0

  4. Determinação de cobre, ferro, manganês e zinco, num mesmo extrato de planta, por potometria de chama de absorção The determination of copper, iron, manganese and zinc in a bulk plant extract by atomic absorption spectrophotometry

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    J. Romano Gallo

    1971-05-01

    Full Text Available É apresentado um método de determinação, num mesmo extrato de planta, de ferro, manganês e zinco na fase aquosa, e de cobre, após sua extração em solvente orgânico. Para êsse estudo usou-se um analisador automático de absorção atômica Perkin-Elmer, modêlo 4A. Somente á silica, em certas concentrações, poderá constituir problema na determinação de manganês ou ferro, na ausência de cálcio. Na extração quantitativa do cobre é necessário conservar o pH abaixo de 2, para evitar interferência de ferro.A method was developed to determine quantitatively Cu, Fe, Mn and Zn in a bulk plant extract, using flame absorption photometry. The process measures Fe, Mn and Zn directly in the aqueous solution, but a concentration of the extract with organic solvents is required for copper determination. Essentially the process consists in obtaining the plant extract through digestion of 1.000 g of the ground dry samples, with HNO3 and later with HC10(4-H2S0(4 (7:1 v/v, then the solution is diluted to 50 ml with water. Thirty ml of this solution are transferred to a separatory funnel, where the copper is extracted by the ammonium pyrrolidine dithiocarbamate/ methyl isobutyl ketone system, and its amount determined. It is necessary to keep the pH below 2 to avoid interference of Fe on Cu determination. Mn, Fe and Zn are determined directly in the remaining 20 ml of plant extract. It has been noticed that silicon might cause some problems in the determination of Fe and Mn, in the absence of Ca. All the determinations were made in a Perkin-Elmer mod. 4A atomic absorption automatic analyser.

  5. Anemia e deficiência de ferro em gestantes adolescentes Anemia and iron deficiency in pregnant adolescents

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elizabeth FUJIMORI

    2000-12-01

    Full Text Available Por meio de dosagem de ferritina sérica, transferrina sérica, hemoglobina e hematócrito, caracterizou-se o estado nutricional de ferro de 79 gestantes adolescentes de primeira consulta pré-natal (£ 20 semanas de gestação, atendidas na Rede Básica de Saúde de um Município da Grande São Paulo. Todos os valores hematológicos estudados foram menores entre as gestantes do segundo trimestre gestacional em relação às do primeiro, sendo as diferenças estatisticamente significativas (pThe objective of this study was to characterize iron nutritional status of 79 pregnant adolescents, at first prenatal consultation (<= 20 weeks of gestation, in the Primary Health System of a district of Great São Paulo, through the serum ferritin, serum transferrin, hemoglobin and hematocrit determinations. All the hematologic values studied were smaller for the pregnant adolescents in the second gestational trimester than for the ones in the first. Statistically significant differences (p.<.0.05 were found just for hemoglobin. It was verified that 64.3% and 32.1% had, respectively, less than 500.mg and 300.mg of organic iron reservations, and 5.4% presented serious lack of this mineral. By World Health Organization criterion 19.0% of the pregnant women were iron-deficient (Saturation of Transferrin <.16% and 13.9% were anemic (Hemoglobin.<.11 g/dl.

  6. Diseño Mc. Lean‐Anderson aplicado para obtener recubrimientos de electrodos aleados con carbono, cromo y titanio//Mc. Lean‐Anderson design applied for recovered electrodes obtaining with carbon, chrome and titanium alloys

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carlos René Gómez-Pérez

    2013-05-01

    Full Text Available En el trabajo se estudia el comportamiento de electrodos recubiertos destinados al relleno superficial con el proceso de soldadura manual (SMAW, Shielded Metal Arc Welding. Para el diseño experimental se aplican un procedimiento de cálculo para el revestimiento y un plan de mezclas del tipo Mc. Lean-Anderson. En el diseño se conjuga una matriz compuesta por Calcita (26,73 %, Ferrosilicio (19,02 %,Ferromanganeso (16,58 %, Rutilo (26,69 %, Silicato de Potasio (11,70 % y diferentes cargas de aleación conformadas por Grafito (2 ≤ X1 ≤ 10 %, Ferro Cromo (5 ≤ X2 ≤ 35 %, ferrotungsteno (5 ≤ X3 ≤ 10 % y matriz (60 ≤ X4 ≤ 80 %. En el trabajo se ofrecen criterios sobre la selección de los niveles límites a explorar durante el plan experimental, a partir de consideraciones sobre los materiales empleados, sus rangos y el procedimiento de fabricación de los electrodos.Palabras claves: electrodos recubiertos, recubrimientos de electrodos, smaw, diseño de experimentos, relleno superficial._______________________________________________________________________________AbstractIn the present work the behavior of recovered electrodes for superficial filler with Shielded Metal Arc Welding (SMAW process is study. For the experimental design a coating calculation procedure and a Mc. Lean- Anderson type experimental plan are used. On the experimental design a matrix, composed by Calcite (26,73 %, Ferrosilicio (19,02%, Ferromanganese (16,58%, Rutile (26,69%, Potassium Silicate (11,70 %, and a alloy, conformed by Graphite (2 ≤ X1 ≤ 10, Ferro Chromium (5 ≤ X2 ≤ 35 %, ferrotungsteno (5 ≤ X3 ≤ 10 % and matrix (60 ≤ X4 ≤ 80 % is conjugated. In the work some criteria on the selection of the levels limits to explore during the experimental plan are offer, starting from considerations on the materials employees, their ranges and the procedure of production of the electrodes.Key words: recovered electrodes, electrodes coating, smaw

  7. Fatores de risco para anemia por deficiência de ferro em crianças e adolescentes parasitados por helmintos intestinais Risk factors for iron-deficiency anemia in children and adolescents with intestinal helminthic infections

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luciara L. Brito

    2003-12-01

    Full Text Available OBJETIVO: Investigar os fatores de risco para anemia por deficiência de ferro em crianças e adolescentes (7 a 17 anos infectados por helmintos. MÉTODOS: Foi realizado um estudo transversal com 1709 crianças e adolescentes residentes na cidade de Jequié, Estado da Bahia, Brasil, que apresentavam infecção leve ou moderada por Schistosoma mansoni, Ascaris lumbricoides, Trichuris trichiura e ancilostomídeos. Foram obtidos dados sobre níveis de hemoglobina (hemoglobinômetro portátil, consumo alimentar (inquérito recordatório de 24 horas, infecção parasitária (método Kato-Katz, condições ambientais e domiciliares, renda e escolaridade dos responsáveis. Os fatores de risco para anemia na população foram estudados com base em um modelo hierárquico de causalidade. RESULTADOS: A prevalência de infecção por T. trichiura, A. lumbricoides, S. mansoni e ancilostomídeos foi de 74,8, 63,0, 55,5 e 15,7%, respectivamente. Constatou-se que 32,2% das crianças e adolescentes eram anêmicos. Depois do ajuste para variáveis de confusão, os resultados da análise multivariada mostraram que a renda familiar per capita abaixo de um quarto do salário mínimo (27 dólares, o sexo masculino, a faixa etária de 7 a 9 anos e a ingestão inadequada de ferro biodisponível foram significativamente associados à anemia. CONCLUSÕES: As ações para controle da anemia no grupo de maior risco, conforme identificado no presente estudo, devem visar o aumento do consumo de alimentos ricos em ferro e da biodisponibilidade do ferro ingerido, bem como a melhoria das condições sócio-ambientais.OBJECTIVE: To investigate risk factors for iron-deficiency anemia in children and adolescents (7 to 17 years of age with intestinal helminthic infections. METHODS: A cross-sectional study was carried out with 1 709 children and adolescents living in Jequié, a town in the state of Bahia, Brazil, who had mild to moderate infection by Schistosoma mansoni, Ascaris

  8. Análise da contribuição ambiental por meio da alteração da matriz energética do setor brasileiro de ferro-gusa e aço

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Flávia de Castro Camioto

    2014-12-01

    Full Text Available O objetivo deste artigo é analisar a possibilidade de contribuição ambiental por meio da alteração da matriz energética do setor industrial de ferro-gusa e aço. Para a medição das emissões de CO2 dos combustíveis utilizados, nesse setor, foi usado o método top-down, proposto pelo IPCC. Além disso, a partir dos dados de consumo energético, foi realizada a quantificação das emissões de CO2 supondo a mudança da matriz energética desse setor para efeito de comparação das emissões. Os resultados deste estudo indicam que o coque de carvão mineral é responsável por 44,5% do total de dióxido de carbono emitido por esse setor. Da mesma forma, se fosse possível utilizar somente um combustível na indústria de ferro-gusa e aço, para suprir sua demanda energética, as emissões de CO2 seriam menores para os combustíveis gasosos, líquidos e o alcatrão e outras fontes secundárias do petróleo. Apesar de o estudo ter indicado que o carvão vegetal é o segundo maior emissor de CO2 do setor, o mesmo pode contribuir para a redução do aquecimento global, desde que este energético seja proveniente de matas de reflorestamento destinadas para a atividade industrial.

  9. Magnetic resonance arthrography in chronic wrist pain. Artografia con Risonanza Magnetica (arto-RM) nelle malattie dolorose croniche del polso

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Valeri, G.; Ferrara, C. (Ancona Univ. (Italy). Cattedra di Radiologia); Carloni, S. (Ancona Univ. (Italy). Cattedra di Ortopedia) (and others)

    The purpose of this paper is to investigate the clinical role of Magnetic Resonance Arthrography (MRA) of the wrist in subjects with chronic pain. Thirty-five patients complaining of wrist pain for more than 6 months were submitted to MRI an MRA. All patients received and intra-articular injection of 2-10 mL of a 10 mmol saline solution of Gd-DPTA. The overall diagnostic accuracy rates of MRI and MRA were 40% and 81% respectively, with sensitivity and specificity of 63% and 39% (MRI) and of 82% and 79% (MRA). The conclusion is that compared with MRI, MRA can be considered a useful tool for the visualization of interosseus carpal ligaments and of the triangular fibrocartilage complex. MRA also helps detect injuries in these structures.

  10. Erythrogram, oxidative stress and mineral interaction in naturally infected lambs supplemented with different forms of oral ironEritrograma, estresse oxidativo e interação mineral em cordeiros naturalmente infectados por parasitas gastrintestinais suplementados com diferentes formas de ferro oral

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marta Lizandra Rêgo Leal

    2012-05-01

    objetivo avaliar o perfil oxidativo, eritrograma e interação mineral em cordeiros com anemia verminótica suplementados com diferentes formas de ferro oral. Foram utilizados 27 cordeiros com idade entre 6 e 8 meses naturalmente infectados por Haemonchus contortus, apresentando volume globular entre 16 e 18%. Os animais foram divididos em três grupos; Grupo controle (GC n= 9, Grupo Sulfato ferroso (G2 n= 9 e Grupo Sulfato férrico (G3 n= 9. Os animais do G2 receberam via oral, diariamente 1 grama de sulfato ferroso (Fe+2, equivalente a 200 miligramas de ferro, os animais do G3 receberam 1 grama de sulfato férrico (Fe+3 via oral, diariamente, equivalente a 200 miligramas de ferro, os animais do GC não receberam tratamento. As coletas foram realizadas nos dias 0, 7, 14, 21 e 28 do experimento, e durante quatro dias dois animais de cada grupo foram mantidos em gaiolas metabólicas para mensuração da excreção fecal de minerais. Não houve diferença entre os grupos nos valores de ferro sérico e parâmetros de eritrócitos do sangue. Os valores de cobre e zinco sérico foram inferiores nos G2 e G3 nos dias 21 e 28 do experimento, enquanto que a excreção fecal de cobre, ferro e zinco foram superiores nesses mesmos grupos. Os teores da superoxido desmutase (SOD foram inferiores nos G2 e G3 no dia 28 enquanto que os teores dos grupos tióis protéicos (NPTH foram menores nos G2 e G3 nos dias 21 e 28. Os valores de espécies reativas ao ácido tio-barbitúrico (TBARS foram maiores no dia 28 nos G2 e G3. A suplementação de 200mg de ferro, independente da sua forma, ferrosa ou férrica, não aumenta a resposta eritrocitária em cordeiros com anemia verminótica. Esses compostos possuem ação antagonista sobre cobre e zinco, diminuindo as concentrações séricas desses minerais e aumentando excreção fecal dos mesmos. Em decorrência da diminuição das concentrações séricas de cobre e zinco houve uma diminuição da atividade da superóxido dismutase causando

  11. Prevalência e fatores associados à deficiência de ferro em lactentes atendidos em um centro de saúde-escola em Belém, Pará, Brasil Prevalence and factors associated with iron deficiency in infants treated at a primary care center in Belém, Pará, Brazil

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Márcia Bitar Portella Neves

    2005-12-01

    Full Text Available Determinar a prevalência de deficiência de ferro e fatores associados em lactentes. Neste estudo transversal, foram estudados 365 lactentes atendidos em um centro de saúde-escola, em Belém, Pará, Brasil. Anemia ferropriva (hemoglobina 11g/dl e ferritina 11g/dl e ferritina > 12µg/l, em 18,1%. Em 12,5% dos lactentes, não incluídos na avaliação dos fatores associados com a deficiência de ferro, encontraram-se hemoglobina 12µg/l. Os resultados do modelo de regressão logística mostraram associação entre deficiência de ferro (ferritina The objective was to verify the occurrence of iron deficiency and associated factors in infants. This cross-sectional study included 365 infants (defined here as 6-24 months of age treated at a primary care center in Belém, Pará, Brazil. Iron-deficiency anemia (hemoglobin < 11g/dl and ferritin < 12µg/l was diagnosed in 55.1% of the sample, depletion of body iron reserves (hemoglobin < 11g/dl and ferritin < 12µg/l in 15.3%, and iron sufficiency (hemoglobin < 11g/dl and ferritin < 12µg/l in 18.1%. The results of the logistic regression model showed associations between iron deficiency (ferritin < 12µg/l and: 6-12 month age group, OR (odds ratio = 3.67 and 95% CI: 1.93-7.04; non-utilization of iron-fortified formula as the first milk used after interrupting breastfeeding, OR = 1.93 and 95%CI: 1.04-3.60; and per capita income ¾ 1 minimum wage, OR = 2.69 and 95%CI: 1.30-5.59. The occurrence of iron deficiency was high, showing the need to adopt effective measures to prevent this important public health problem.

  12. Aspectos Psicosociales Relacionados con el TEPT en Pacientes con Cáncer de Mama

    OpenAIRE

    Hernández Moreno, Fresia Paloma; Landero Hernández, René

    2015-01-01

    El objetivo del estudio fue analizar la relación del estrés, la depresión y las estrategias de afrontamiento con el Trastorno de Estrés Postraumático (TEPT) en una muestra de pacientes con cáncer de mama. Se realizó con una muestra no probabilística de 52 mujeres con cáncer de mama. Se encontró una relación entre TEPT y estrés (r= .344, p= .014), TEPT y depresión (rs=.346, p= .013). El TEPT correlacionó con evitación cognitiva (r= .437, p= .001), TEPT y desesperanza (rs= .437, p= .001) y TEPT...

  13. Paciente con esquizofrenia tratado con ziprasidona + clozapina

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pol Yanguas E.

    2013-05-01

    Full Text Available P es un paciente diagnosticado de esquizofrenia, sigue en un piso tutelado un programa de rehabilitación, está medicado con clozapina 500 mg/día y ziprasidona 280 mg/ día. Padece hipercolesterolemia, tabaquismo y sus hábitos alimenticios no son buenos. La medicación que utiliza desde 2007 hasta ahora se refleja en la tabla 1. El último tratamiento se le introdujo el 7 de agosto de 2012, habiendo presentado un electro cardiograma (ECG normal, pero con ligera taquicardia ventricular y prolactinemia de 44,8 ng/ml (valores normales: 2-18 ng/ml.

  14. ESTUDO RETROSPECTIVO DA BRUCELOSE BOVINA NA MICRORREGIÃO DE PAU DOS FERROS, ESTADO DO RIO GRANDE DO NORTE, BRASIL

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francisco Ariclenes Olinto

    2013-03-01

    Full Text Available A brucelose bovina é uma doença bacteriana causada pela Brucella abortus, como também é uma zoonose e enfermidade infecto-contagiosa de importância econômica e em saúde pública, estando presente na lista da Organização Mundial de Saúde Animal (OIE, sendo de notificação obrigatória. Com o objetivo de avaliar essa enfermidade na Microrregião de Pau dos Ferros, Estado do Rio Grande do Norte, foi realizado um Estudo Retrospectivo compreendendo os municípios de Alexandria, Antonio Martins, Encanto, José da Penha, Major Sales, Marcelino Vieira, Paraná, Pilões, Riacho de Santana e Tenente Ananias. Analisando os dados dos relatórios mensais de exames realizados por médicos veterinários habilitados pelo Ministério da Agricultura, Pecuária e Abastecimento (MAPA, no que diz respeito ao Programa Nacional de Controle e Erradicação da Brucelose e Tuberculose Animal (PNCEBT. Foram analisados os resultados dos exames de brucelose bovina de 1077 animais de 189 propriedades, destas, quatro apresentaram animais positivos (2,12%, realizados durante o período de janeiro de 2008 a dezembro de 2009.

  15. Riesgo familiar total en familias con mujeres diagnosticadas con neoplasia de mama

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nancy Cecilia Charrys-Bravo

    2017-07-01

    Full Text Available Objetivo: Determinar el riesgo familiar total de las familias con mujeres diagnosticadas con cáncer de mama, que asisten a un centro de salud oncológico en la ciudad de Barranquilla. Materiales y Métodos: El estudio fue de tipo descriptivo, transversal con abordaje cuantitativo. Se utilizó el instrumento Riesgo Familiar Total RFT 5-33. El universo estuvo conformado por familias con mujeres diagnosticadas con cáncer en mama. La muestra fue de 41 familias que integraron a 154 miembros; se abordó el estudio de manera censal, y no por medio de una muestra, porque el acceso a la información de la totalidad de las familia fue viable. Resultados: Los resultados mostraron que las familias, en su mayoría, son de tipo 2. El 68 % de las pacientes categorizan sus familias como amenazadas, el 5 % como familias de alto riesgo y un 27 % de las familias con un bajo riesgo. Conclusiones: Los hallazgos encontrados en esta investigación son importantes para las familias, lo cual permitirá establecer acciones y actividades que logren orientar e implementar procesos de atención específicos con el propósito de cuidar a las familias para que se mantengan sanos en un nivel de bajo riesgo; además, desarrollar controles y seguimiento a aquellas familias que se encuentran en un riesgo alto de amenazas, mediante acciones de promoción y prevención de la enfermedad de una manera amplia. Por lo anterior, se deben emprender programas más agresivos de prevención y promoción, especialmente con las familias que asisten en busca de apoyo médico para este padecimiento; de esta forma, se podrán diagnosticar los casos de forma temprana y proceder al respectivo tratamiento.

  16. REDUCCIÓN DE ÓXIDOSDE NITROGENO CON CATALIZADORES ZEOLÍTICOS INTERCAMBIADOS CON COBALTO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Enrique Alexis García Moya

    2012-10-01

    Full Text Available Se presenta un estudio sobre la reducción catalítica selectiva (RCS de NOx con metano en presencia de oxígeno en exceso con varios catalizadores a base de las zeolitas mordenita, ferrierita y ZSM-5 intercambiadas con diferentes cargas de cobalto y con las correspondientes zeolitas en forma acida. Cuando la mezcla reactiva contenía mayormente NO2 en lugar de NO, los catalizadores ácidos mostraron las más altas velocidades de formación de N2 en condiciones secas. Las mayores actividades se obtuvieron con los catalizadores Co-mordenita, siguiendo en orden de actividad los catalizadores Co-Ferrierita y Co-ZSM-5. El catalizador Co-Mordenita más activo se ensayó con una mezcla reactiva donde predominó el NO en lugar del NO2 bajo condiciones secas e hidrotérmicas y en presencia de SO2. Con la adición de 8% de agua a la mezcla de reacción se observó desactivación reversible, especialmente a bajas temperaturas. La adición de 60 ppm de SO2 disminuyó la velocidad de reacción aproximadamente a la mitad debido posiblemente al envenenamiento de algunos sitios activos.

  17. Hydrogeochemical applications of natural isotope of the U (4n+2) and Th(4n) series in Morro do Ferro, Pocos de Caldas (MG), Brazil

    International Nuclear Information System (INIS)

    Bonotto, D.M.

    1987-01-01

    Uranium and thorium isotopic analysis were performed on well spoils of the ore body at Morro do Ferro, Pocos de Caldas (MG), Brazil, using groundwater from several boreholes in the area and surface water from a stream and that originates at the base of the hill. For uranium and thorium extraction, a chemical process was applied to samples; activites of 228 Th and 232 Th radioisotopes (4n+2 series) were determined by alpha spectrometry. The uranium concentration and 234 U/ 238 U isotope ratio in groundwater were applied to developed models for deducing proportions of water in a mixture and for characterizing uranium accumulation. The correlation between variability in concentration of uranium dissolved in groundwater and alteration of the level of the water table due to infiltration of rainfall was observed. Chemical analysis of the major and minor compounds for groundwater of the ore body zone were done. (Author) [pt

  18. Terapias alternativas con animales para niños con necesidades especiales

    OpenAIRE

    Cea-Chueca, Aihnoa

    2014-01-01

    El presente trabajo de fin de grado consiste en la realización de un análisis y descripción de la literatura acerca de las distintas terapias animales, destinadas a niños con necesidades especiales: cómo y por qué surgieron, en qué consisten las terapias, cómo podemos utilizarlas, etc. Las terapias alternativas con animales se conocen como una alternativa terapéutica, donde se utiliza a un animal como co-terapeuta para poder desarrollar diferentes capacidades de los niños con necesidades espe...

  19. Variables socionutricionales de hogares mazahuas integrados por preescolares desnutridos con madres con obesidad y sin obesidad

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Conzuelo González, Viridiana Vanessa

    2009-01-01

    Full Text Available El primer objetivo fue conocer cuántos menores de cinco años con diferentes grados de desnutrición tienen una madre con sobrepeso/obesidad/ en una comunidad indígena que vive en extrema pobreza y bajo condiciones de migración masculina internacional. El segundo fue comparar tres variables socionutricionales (ingreso familiar, educación de la madre y adecuación nutrimental de la dieta diaria entre estos hogares y los hogares con desnutrición infantil y madres sin obesidad. Se realizó un estudio transversal (2006-2007, en la comunidad mazahua de San Francisco Tepeolulco, Municipio de Temascalcingo; que incluyó a 85 hogares integrados por preescolares con desnutrición inscritos al programa Oportunidades. Se determinó el estado nutrición de los preescolares con indicadores antropométricos y se obtuvo el IMC de las madres de estos infantes. Se aplicó una encuesta socionutricional, incluida el recordatorio de 24 horas, y complementado con la observación participante (cualitativa. Se encontró que 83% de las madres mazahuas presentaron sobrepeso u obesidad. El estado de nutrición de los preescolares con madres con obesidad presentó un porcentaje mayor de desnutrición (76%. En la variable género, se encontró que 54% de los niños con madres con obesidad tenía baja talla. Al relacionar el nivel educativo de la madre, esta variable resultó ser estadísticamente significativa (p=0.015, donde el analfabetismo está más relacionado con la desnutrición infantil que tienen madres de bajo y/o peso normal. La elevada prevalencia de hogares conformados con preescolares con desnutrición y madres con obesidad, es un síntoma más de la pobreza en zonas indígenas en México, con bajo índice de desarrollo humano.

  20. Alimentos sujeitos à fortificação compulsória com ferro: um estudo com gestantes Foods subject to mandatory fortification with iron: a study with pregnant women

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ivana Aragão Lira Vasconcelos

    2008-04-01

    Full Text Available OBJETIVO: Avaliar o consumo de alimentos sujeitos à fortificação compulsória com ferro por gestantes atendidas em consultas de pré-natal do Hospital Universitário de Brasília. MÉTODOS: Trata-se de série temporal que comparou dados de 228 pares de gestantes a partir de duas avaliações transversais: em 2004, pré-fortificação e em 2005, um ano após intervenção. Dados gestacionais, socioeconômicos, demográficos, índice de massa corporal e consumo alimentar foram coletados. Este último foi aferido por Questionário Semiquantitativo de Freqüência Alimentar incluindo alimentos à base de farinhas de trigo e de milho. RESULTADOS: O consumo per capita diário médio de farinhas foi estimado em 121,7g (98,7-115,8, no 1º momento, e 119,5g (93,6-109,5, no 2º momento (p>0,05, com maior contribuição da farinha de trigo. Os alimentos mais consumidos, em ambos os momentos, foram: pão francês, biscoitos, bolo, macarrão e cuscuz de milho. As gestantes do estudo receberiam uma média de 5,1mg de ferro adicional, se a fortificação estivesse ocorrendo como o preconizado pela legislação, que corresponde a 19% da Ingestão Dietética de Referência. CONCLUSÃO: Os alimentos sujeitos à fortificação são veículos apropriados em relação ao largo consumo, porém são necessários estudos que avaliem a quantidade adicionada e a biodisponibilidade dos compostos de ferro.OBJECTIVE: The objective of this study was to assess the consumption of foods subject to mandatory fortification with iron by pregnant women visiting the Hospital Universitário de Brasília for prenatal care. METHODS: A time-series study that compared 228 paired pregnant women through two cross-sectional assessments: in 2004, before flour fortification, and a year later. Pregnancy, socioeconomic and demographic data, body mass index and food consumption patterns were collected. The latter was determined by applying the Semiquantitative Food Frequency Questionnaire and

  1. Terapia regenerativa con plasma rico en plaquetas en pacientes con quemaduras

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    María del Carmen Franco Mora

    2015-10-01

    Full Text Available Se realizó un estudio comparativo, longitudinal y prospectivo de 60 adultos con quemaduras profundas, atendidos en el Hospital General docente "Dr. Juan Bruno Zayas Alfonso" de Santiago de Cuba, desde febrero de 2013 hasta igual mes de 2014, para evaluar la efectividad de la terapia regenerativa con plasma rico en plaquetas para la cicatrización de estas lesiones. La muestra fue dividida en 2 grupos de 30 integrantes cada uno: a los del primero se les aplicó plasma rico en plaquetas y a los del segundo sulfadiazina de plata. Se utilizaron las frecuencias absolutas y el porcentaje como medidas de resumen para variables cualitativos, así como la media aritmética y la desviación estándar para las cuantitativas. Con el proceder aplicado la cicatrización se completó en un tiempo menor, de manera que se demostró la efectividad de esta alternativa terapéutica en relación con el tratamiento convencional

  2. Rationalization of the electric power utilization for the ferro-alloy production at the HEK 'Jugohrom' by means of the follow up and restriction of the highest level loading as well as automatic processing system for the involved electric power (Macedonia)

    International Nuclear Information System (INIS)

    Koevski, Doncho

    2001-01-01

    The relations between the electro energetic system and the energetic generally, as well as the chronic energetic crisis, the electric power price, provoked to analyse the application of the economic use forms of the electric power. This paper presents the way of rationalisation of the electric power utilization for the ferro-alloy production in Jugohrom. This is done by appointing the measuring system, control and limitation of the highest level loading as well as automatic processing system for the involved electric power. (Original)

  3. Rationalization of the electric power utilization for the ferro-alloy production at the HEK 'Jugohrom' by means of the follow up and restriction of the highest level loading as well as automatic processing system for the involved electric power (Macedonia)

    International Nuclear Information System (INIS)

    Koevski, Doncho

    2002-01-01

    The relations between the electro energetic system and the energetic generally, as well as the chronic energetic crisis, the electric power price, provoked to analyse the application of the economic use forms of the electric power. This paper presents the way of rationalisation of the electric power utilization for the ferro-alloy production in Jugohrom. This is done by appointing the measuring system, control and limitation of the highest level loading as well as automatic processing system for the involved electric power. (Original)

  4. RadConEd: A Graphical Data Editor for the Radiological Consequences Model, RadCon

    International Nuclear Information System (INIS)

    Crawford, J.; Domel, R.U.

    2000-05-01

    This document describes the application, RadConEd, which has been designed and implemented to enable users of the RadCon system to update these parameter files. The RadCon system is written in the Java programming language, and as such provides portability across computer platforms. The software described in this report was developed in line with the portability requirements of RadCon, thus providing a uniform user interface across computer platforms and bypassing the need of using system editors. In addition a number of data integrity measures were implemented

  5. Food Consumption and Iron Intake of Pregnant and Reproductive Aged Women Consumo alimentar e ingestión de hierro por mujeres embarazadas y en edad reproductiva Consumo alimentar e ingestão de ferro de gestantes e mulheres em idade reprodutiva

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ana Paula Sayuri Sato

    2010-04-01

    alimentos, suplemento medicamentoso para gestantes y orientación nutricional para las mujeres en general.Comparar a prática alimentar e o consumo de alimentos fontes de ferro, naturais e fortificados, de mulheres em idade reprodutiva, gestantes ou não, constituiu o objetivo desta pesquisa. Estudo transversal, desenvolvido em um centro de saúde do município de São Paulo, envolvendo 61 mulheres, sendo 30 gestantes. Utilizou-se questionário de frequência de consumo alimentar e recordatório de 24h. As principais fontes naturais de ferro foram feijão e folhas verdes. Alimentos fortificados também tiveram participação importante. Houve pequena diferença estatisticamente significativa entre o consumo alimentar das gestantes e não gestantes. Observou-se inadequação do consumo de ferro, folato e cálcio nos dois grupos. As mulheres não gestantes atenderiam a demanda de ferro, considerando-se o adicional recomendado para a fortificação das farinhas, porém, as gestantes não. Há necessidade de estratégias combinadas: fortificação dos alimentos, suplementação medicamentosa para gestantes e orientação nutricional para as mulheres em geral.

  6. Calidad de vida, satisfacción con el tratamiento y bienestar emocional en pacientes con diabetes LADA

    OpenAIRE

    Granado Casas, Minerva

    2014-01-01

    Introducción: La calidad de vida, satisfacción con el tratamiento y bienestar emocional en pacientes con diabetes mellitus están relacionados con el control metabólico, las complicaciones y algunas variables socioeconómicas. Actualmente, no existe ningún estudio científico que analice la calidad de vida, satisfacción con el tratamiento y bienestar emocional en pacientes con diabetes LADA. Objetivos: Los objetivos principales fueron conocer la calidad de vida, satisfacción con el tratamient...

  7. Estudio de efectos dimensionales en pseudocerámicas ferroeléctricas

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Melcón, M. J.

    1999-12-01

    Full Text Available With the objective to advance in the study of dimensional properties in ferroelectric materials, we have prepared a new kind of materials, which are going to be called “pseudoceramic”. These are, basically, composites that are constituted of milled single crystals packed tightly in different polymers. In these materials, we control, between other factors, grain-size and the thickness of polymeric matrix between grains. Therefore, we have a large range of pseudoceramics, over we study and measure ferro-piro-piezoelectric properties, and we related them with the dimensional aspects.

    Con el objetivo de avanzar en el estudio de la influencia de los parámetros dimensionales en las propiedades de materiales electrotérmicos, hemos fabricado materiales a los que llamaremos pseudocerámicas que, básicamente son composites de monocristales molidos embutidos en bases de diferentes polímeros. En estos materiales controlamos entre otros factores el tamaño de grano y el espesor de la matriz polimérica entre granos, disponiendo así de una amplia gama de pseudocerámicas en las que medimos y estudiamos propiedades ferro-piro-piezoeléctricas y las relacionamos con los aspectos dimensionales de las mismas. Se presentan los resultados correspondientes a la conformación del material y su respuesta eléctrica.

  8. Simbiose micorrízica arbuscular em pau-ferro (Libidibia ferrea (Mart. ex Tul.) L.P. Queiroz var. ferrea) visando maximização da produção de fitoquímicos foliares com potencial medicinal

    OpenAIRE

    Silva, Francineyde Alves da

    2014-01-01

    Libidibia ferrea (pau-ferro), árvore da região semi-árida nordestina, tem potencial medicinal devido à presença de compostos secundários. Esta espécie forma associação com fungos micorrízicos arbusculares (FMA), que podem levar ao aumento na produção de compostos bioativos em plantas. O objetivo deste trabalho foi determinar o papel da simbiose micorrízica arbuscular e da adição de P ao substrato na produção de compostos em mudas produzidas em telado e em plantas estabelecidas em campo. O pri...

  9. Perfil nutricional de recém-nascidos de mães adolescentes suplementadas com ferro, em diferentes concentrações, zinco e ácido fólico Nutritional profile of newborns of adolescent mothers supplemented with iron, in different concentrations, zinc and pholic acid

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nadir do Nascimento NOGUEIRA

    2002-08-01

    Full Text Available O objetivo deste estudo foi avaliar o estado nutricional de recém-nascidos de mães adolescentes com até 18 anos de idade, de baixa renda, suplementadas durante a gravidez com ferro, em diferentes concentrações, zinco e ácido fólico. Estas mães fizeram pré-natal no Instituto de Perinatologia Social do Piauí, Maternidade Dona Evangelina Rosa, no município de Teresina, Piauí, Nordeste do Brasil. As adolescentes foram aleatoriamente distribuídas em cinco grupos: grupos I e II receberam quantidades constantes de ácido fólico (250 µg e diferentes concentrações de ferro, na forma de sulfato ferroso (120 e 80 mg, respectivamente; grupos III e IV receberam quantidades constantes de ácido fólico (250 µg associado ao sulfato de zinco (5 mg e ferro nas concentrações de 120 e 80 mg, respectivamente; e grupo V, considerado controle, recebeu apenas ferro (120 mg (rotina da Instituição. A avaliação do estado nutricional de 74 recém-nascidos foi feita através de dados referentes à idade, peso, comprimento e perímetro cefálico, por ocasião do nascimento. De acordo com os resultados, as médias de peso (3000 ± 418 g, comprimento (48,07 ± 2,15 cm e perímetro cefálico (33,53 ± 1,50 cm encontradas para os filhos de mães do grupo V (rotina local não diferem dos grupos de intervenção. Conclui-se que os recém-nascidos de adolescentes suplementadas com ferro em diferentes concentrações (120 e 80 mg, zinco e ácido fólico apresentaram um bom perfil nutricional. No entanto, não se observou, entre os grupos de intervenção e o controle, diferenças significativas na duração da gravidez ou no estado nutricional dos bebês.The objective of this study was to evaluate the nutritional status of newborn infants of low income adolescent mothers, aged up to 18 years old, supplemented during pregnancy with iron, in different concentrations, zinc and folic acid. These mothers received prenatal care supervision in the Institute of

  10. Aceitabilidade de pão fortificado com ferro microencapsulado por crianças de creches das regiões sul e leste da cidade de São Paulo Acceptability of bread fortified with microencapsulated iron by children of daycare centers in the south and east regions of São Paulo city, Brazil

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Teresinha Stumpf Souto

    2008-12-01

    Full Text Available OBJETIVO: Avaliar a aceitabilidade de um pão tipo bisnaguinha enriquecido com ferro microencapsulado por crianças freqüentadoras de creches, de acordo com sexo, faixa etária, estado nutricional, presença de anemia, tempo de estocagem e momento do experimento (inicial, meio e final. MÉTODOS: Ensaio clínico randomizado duplo-cego com 382 crianças de 2 a 6 anos de idade, matriculadas em quatro creches filantrópicas do município de São Paulo. As crianças de duas creches receberam no café da manhã, de segunda a sexta-feira, o pão fortificado com ferro microencapsulado e as das outras duas, pão idêntico, porém sem ferro, durante 120 dias. A ingestão foi anotada diariamente em planilhas individuais. Os testes estatísticos utilizados foram o qui-quadrado, o teste t de Student, a análise de variância e a análise de covariância. RESULTADOS: O consumo médio semanal de pães foi significantemente menor nas crianças das creches expostas (1,17 do que nas creches não expostas (1,56 e a variabilidade de aceitação foi maior nas creches não expostas. A ingestão foi significantemente menor pelas crianças das creches expostas em todas as variáveis estudadas, exceto nas faixas etárias menores de 36 meses e de 36 a 47 meses. CONCLUSÃO: Apesar de a aceitação pelas crianças do pão fortificado com ferro ter sido significantemente menor do que ao pão sem ferro, a aceitação nos dois grupos mostra que este pão pode ser alternativa viável para a fortificação de alimentos na prevenção da anemia ferropriva em crianças de creches.OBJECTIVE: To evaluate the acceptance of a new food, a mini-roll enriched with microencapsulated iron sulfate, among preschool-aged children stratified by sex, age group, nutritional status, presence of iron-deficiency anemia, length of storage, and stage of trial (early, middle, late. METHODS: Double blind randomized clinical trial with 382 children aged 2 to 6 years enrolled in 4 not

  11. STUDIO DELLE AREE VISIVE IN PAZIENTI CON NEUROFIBROMATOSI DI TIPO 1 E GLIOMA DELLE VIE OTTICHE MEDIANTE RISONANZA MAGNETICA FUNZIONALE

    OpenAIRE

    Lucchetta, Marta

    2015-01-01

    Neurofibromatosis 1 (NF1) is an autosomal dominant condition characterized by neuro-cutaneous involvement and a predisposition to tumour development. The most common NF1-associated central nervous system tumour is optic pathway glioma (OPG), affecting about 15% of NF1 patients and characterized by an unpredictable evolution with no clear prognostic factors identified so far. Resting-state fMRI has recently emerged as a powerful tool for functional brain analysis, allowing the examination ...

  12. Los "intelectuales" y el Estado Novo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luís REIS TORGAL

    2010-02-01

    Full Text Available RESUMEN: El concepto de “intelectual” es difícil de definir y sin duda se debate constantemente. Sin embargo, es importante reflexionar sobre él a fin de comprender su significado y los problemas que implica. Sea como fuere, a un Estado autoritario “moderno” se le supone una única ideología que tiene que difundirse por medio de una propaganda bien organizada, proceso en el que los intelectuales desempeñan un papel significativo. El “Nuevo Estado” de Salazar encaja en esta categoría y sin duda el conocimiento acerca de sus “intelectuales” es fundamental. En este artículo, el objetivo es proporcionar algunos ejemplos interesantes de “intelectuales” o de simples “funcionarios políticos” con inclinación intelectual a fin de indicar el sentido y complejidad de un estudio con una dimensión distinta sobre este asunto. A este fin han sido seleccionadas tres personalidades responsables de la actividad ideológica y cultural de gran relieve en el Estado de Salazar: António Ferro, João Ameal y Costa Brochado. Palabras clave: Estado Novo; Authotitarianism; Salazar, António de Oliveira; Intellectuals; Ferro, António; Brochado, Idalino da Costa; Ameal, João. ABSTRACT: The concept of the “intellectual” is difficult to define and undoubtedly constantly debated. It is nevertheless important to reflect on it in order to understand its meaning and the problems involved with it. Be that as it may, a “modern” authoritarian State presumes a single ideology which has to be diffused by means of well-organised propaganda, in which process “intellectuals” play a significant role. Salazar’s “New State” fits this category and, undoubtedly, knowledge about its “intellectuals” is fundamental. The objective in this article is to provide some interesting examples of “intellectuals” or simple “political functionar- ies” with an intellectual bent so as to indicate the sense and complexity of a study of a

  13. Mastopexia con prótesis: técnica triplanar con colgajo en cola de pez para mamas con pobre calidad de cobertura

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. Berrocal-Revueltas

    2013-12-01

    Full Text Available La mastopexia con implantes de silicona, es uno de los procedimientos más frecuentes en la práctica diaria en Cirugía Plástica. Sin embargo, la pobre calidad de la cobertura de las mamas, relacionada con piel estriada, escaso tejido subcutáneo y pérdida del parénquima mamario secundarios a la lactancia prolongada y a la pérdida masiva de peso, son causa del incremento progresivo de resultados insatisfactorios a medio y largo plazo que han sido evaluados, analizados y discutidos por los especialistas. Los resultados insatisfactorios más frecuentes en mastopexia con implantes en posición retromuscular son: doble contorno mamario, asimetrías y desplazamiento de los implantes. Los objetivos del presente estudio son: describir el nuevo método triplanar como alternativa útil para lograr mejores resultados en pacientes con mala calidad de cobertura y analizar los resultados obtenidos con el mismo. Realizamos un estudio observacional, descriptivo, prospectivo, en un grupo de 268 pacientes con diagnóstico de ptosis mamaria con hipotrofia y mala calidad de cobertura por piel estriada, escaso tejido celular subcutáneo y pérdida del parénquima mamario, secundarios a lactancia prolongada y pérdida masiva de peso, entre otros, a las que se les practicó mamoplastia de aumento con implantes de silicona mediante la aplicación del método triplanar descrito por la autora, entre enero del 2004 y enero del 2013 en el Hospital de Bocagrande de Cartagena, Colombia. El diseño de la técnica se basa en los principios de cicatriz vertical descrita por Lassus o Lejour o mediante cicatriz en "J", descrita por la autora. El método triplanar se basa en tres planos de cobertura del implante. Plano I: submuscular, para cubrir los dos tercios superiores del implante. Plano II: colgajo dermoglandular con dos prolongaciones distales triangulares de tejido adiposo, en forma de pez, para cubrir el tercio inferior del implante y el borde libre del m

  14. Estudio comparativo del efecto del cepillado con una crema dental con propóleos rojos y de un gel con clorofila

    OpenAIRE

    Estela Gispert Abreu; Elena Cantillo Estrada; Aracelys Rivero López; Berta Oramas Rodríguez

    1998-01-01

    Se analiza comparativamente el efecto de un gel dental de clorofila y de una crema dental con propóleos rojos sobre varios parámetros relacionados con la caries dental, en escolares que se cepillaron durante 21 días con dichos productos. Se obtuvieron resultados favorables principalmente en la disminución del grado de infección por Streptococcus mutans y la elevación de la capacidad individual de remineralización; salvo en este último no hubo diferencias estadísticamente significativas.Author...

  15. Influência de formas de nitrogênio e do ph na correção da deficiência de ferro no girassol Influence of nitrogen forms and ph in the correction of iron deficiency in sunflower

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Renato Mello Prado

    2011-01-01

    Full Text Available Objetivou-se avaliar o efeito do uso de solução nutritiva com ácido, amônio, nitrato e aplicação de solução ácida foliar em plantas de girassol com deficiência de ferro. O experimento foi realizado com a cultura do girassol (Sungro 393 em câmera de crescimento do Laboratório de Nutrição Vegetal da Universidade de Córdoba, Espanha. Inicialmente, as plantas foram cultivadas durante 11 dias, em vasos contendo 0,5 L de solução nutritiva completa (40 µM de Fe. Em seguida, as plantas foram submetidas ao estresse, renovando com a mesma solução nutritiva, diminuindo a concentração de Fe a 5 µM e acrescentando 15 mM de NaHCO3 e CaCO3 a 0,5 g L-1. Nas plantas com a deficiência de ferro, foram aplicados cinco tratamentos, sendo: (a controle sem Fe, mantendo a mesma solução nutritiva anterior; (b solução nutritiva com nitrato 2mM Ca(NO32; (c solução nutritiva com amônio, 2mM (NH42SO4; (d solução nutritiva com HCl diluído, pH 3,5; (e pulverização das folhas com 0,5 mM H2SO4 e com 5 repetições. Realizou-se avaliação da medida indireta da clorofila e a medida do valor pH da solução nutritiva, a partir de 0; 2; 5 e 7 dias após a aplicação dos tratamentos e, na última avaliação, realizou-se a análise química foliar, determinando o teor de Fe total e a matéria seca da planta. O emprego da solução nutritiva com amônio diminuiu o valor pH da solução nutritiva e incrementou o teor foliar de ferro e o valor SPAD das folhas, eliminando os sintomas visuais de deficiência de ferro em plantas de girassol. O uso de amônio na solução nutritiva, durante sete dias, foi mais efetivo na correção da deficiência de ferro em plantas de girassol, comparado com a solução nutritiva com nitrato e com ácido diluído a pH 3,5 e solução ácida foliar.The objective was to evaluate the effect of using a nutrient solution with acid, ammonium nitrate and foliar application of acid solution in sunflower plants with iron

  16. Crescimento de lactentes não-anêmicos suplementados com diferentes doses profiláticas de ferro Growth in non-anemic infants supplemented with different prophylactic iron doses

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Danielle G. da Silva

    2008-08-01

    Full Text Available OBJETIVO: Comparar os efeitos de diferentes doses profiláticas de ferro sobre o crescimento e estado nutricional de lactentes não-anêmicos. MÉTODOS: Estudo do tipo prospectivo e randomizado. Lactentes de 5,0 a 6,9 meses de vida que atenderam aos critérios de inclusão e apresentaram hemoglobina capilar ≥ 11 g/dL foram alocados randomicamente em três grupos com doses profiláticas de suplemento de ferro (sulfato ferroso de 1 mg/kg/dia (n = 39, 2 mg/kg/dia (n = 36 e 25 mg/semana (n = 39. A suplementação durou 16 semanas. Foram avaliados peso e comprimento. O estado nutricional foi avaliado por meio dos escores z do peso/idade, comprimento/idade e peso/comprimento com base na referência da Organização Mundial da Saúde (2006. Os dados de morbidade foram obtidos durante as visitas mensais. RESULTADOS: Antes da suplementação, os grupos apresentaram similar estado nutricional. Não houve diferença entre os grupos na ingestão diária de nutrientes. Durante o estudo, o ganho de peso, o ganho de comprimento e os incrementos nos índices antropométricos não diferiram estatisticamente entre os grupos suplementados. A ocorrência e duração dos episódios de morbidade não diferiram estatisticamente entre os grupos. De modo geral, observaram-se melhorias nos índices peso/idade e peso/comprimento na população estudada, porém o comprimento/idade não apresentou diferenças antes e após a suplementação. CONCLUSÃO: As diferentes doses profiláticas de ferro não exerceram efeito diferenciado sobre o crescimento e estado nutricional dos lactentes não-anêmicos.OBJECTIVE: To compare the effects of different prophylactic iron doses on the growth and nutritional status of non-anemic infants. METHODS: Prospective randomized study. Infants aged 5.0 to 6.9 months who met the inclusion criteria and showed capillary hemoglobin ≥ 11 g/dL were randomly allocated into three groups who received the following prophylactic doses of iron

  17. Extração seqüencial de cobre, ferro e zinco em ervas medicinais Sequential extraction of copper, iron and zinc in medicinal plants

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Édira Castello Branco de Andrade

    2005-12-01

    Full Text Available A técnica de especiação dos metais, que determina a concentração das formas físico-químicas individuais dos elementos que, em conjunto, constituem a concentração total dos mesmos na amostra, possibilita a obtenção de novos dados para prever sua absorção. O termo biodisponibilidade, proposto inicialmente para a área farmacológica, indica a proporção do nutriente que é absorvida e utilizada pelo organismo. Sendo assim, a determinação do teor total do metal ingerido pelo organismo não possibilita traçar um perfil da eficiência de sua absorção. Técnicas de especiação química, como a extração seqüencial, podem auxiliar na avaliação da biodisponibilidade dos minerais. Amostras de ervas medicinais de dois lotes foram analisadas quanto aos teores totais de cobre, ferro e zinco por espectroscopia de absorção atômica na chama, e a extração seqüencial foi aplicada. Os testes F, de Dixon e t-student foram utilizados. Observou-se que, em média, as amostras apresentaram teores totais de cobre, ferro e zinco de respectivamente 1,37 mg%, 5,13 mg% e 2,96 mg%. Ao comparar estes valores com os teores destes metais em alimentos de origem vegetal, verifica-se que as ervas medicinais analisadas podem ser consideradas boas fontes de metais. Observou-se ainda que os metais cobre, ferro e zinco se encontram nas amostras sob no mínimo quatro espécies químicas distintas e que os extratores I e Iv foram os de melhor eficiência. Técnicas de especiação química que possam identificar os compostos obtidos nos diferentes extratores podem auxiliar na avaliação da biodisponibilidade dos mesmos e, conseqüentemente, nos processos de absorção.Speciation of the metals, which determines the concentration of the elements individual physiochemical forms that, together, constitute the total concentration of them in the sample, makes possible the attainment of new data to foresee its absorption. The term bioavailability, considered

  18. Investigando con personas con dificultades de aprendizaje

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Borja González Luna

    2013-12-01

    Full Text Available El artículo muestra los orígenes de lo que Walmsley (2008 denomina «investigación inclusiva». Para comprender qué se entiende por investigación inclusiva tenemos que remontarnos a los debates epistemológicos sobre las metodologías cuantitativas y cualitativas, acontecidos en la década de los 90, en torno a la revista Disability & Society. A partir de una síntesis de dichos debates, focalizados en el ámbito de la «discapacidad intelectual y del desarrollo», se exponen dos estrategias de colaboración con dicha población: a una aproximación etnográfica (de trabajo grupal, y b una aproximación biográfica (de trabajo individual. A continuación se esboza un posible diseño de trabajo de campo que intenta superar el paradigma cualitativo «clásico» con el objetivo de incluir a dicho colectivo más allá del rol de «sujetos de la investigación». Para finalizar se recoge el debate sobre la accesibilidad de los resultados de la investigación a los participantes en dichas investigaciones, y con ello la necesaria innovación en el ámbito de las «devoluciones» de los resultados, cuando se trata de incluir a personas que presentan limitaciones para la comprensión del lenguaje abstracto oral y/o escrito.

  19. MODELADO CON REDES DE PETRI E IMPLEMENTACIÓN CON GRAFCET DE UN SISTEMA DE MANUFACTURA FLEXIBLE CON PROCESOS CONCURRENTES Y RECURSOS COMPARTIDOS

    OpenAIRE

    Johanna Stella Castellanos Arias; Leonardo Enrique Solaque Guzmán

    2010-01-01

    En este trabajo, se presenta el modelado de un Sistema de Manufactura Flexible (SMF), con procesos concurrentes y recursos compartidos mediante Sistemas a Eventos Discretos (SED), específicamente Redes de Petri (RdP), y GRAFCET. El SMF se plantea como un modelo hipotético que se modela con una RdP con el objeto de identificar su dinámica y hallar la secuencia óptima de funcionamiento del sistema. Se desarrolló un modelo matemático que permite estimar el vector de tiempo acumulado de un proces...

  20. con mala calidad de vida

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Agustín Martín-Rodríguez

    2007-01-01

    Full Text Available En este estudio ex post facto se ha analizado si los familiares de pacientes con mala calidad de vida presentan diferencias en las variables clínicas de personalidad y relaciones familiares en función de que el paciente haya estado o no ingresado en una Unidad de Cuidados Intensivos. Seleccionamos dos grupos: 29 familiares de pacientes traumatizados graves transcurridos cuatro años de su ingreso en una UCI de Traumatología y con mala calidad de vida (debido a secuelas físicas y/o psicológicas tras el ingreso, tales como traumatismos craneoencefálicos, politraumatismos y tetraplejias traumáticas y 32 familiares de pacientes con mala calidad de vida con cuatro años de evolución de su enfermedad física (hipertensión, diabetes, artritis reumatoide y síndrome de intestino irritable que no han estado ingresados en la UCI. Para alcanzar nuestro objetivo empleamos una Encuesta Psicosocial y los siguientes instrumentos: Cuestionario de Análisis Clínico, Escala de Clima Social en la Familia y Escala de Adaptación Psicosocial de la Enfermedad. Los resultados mostraron que los familiares de pacientes con mala calidad de vida que estuvieron ingresados en la UCI hace cuatro años, presentan diferencias significativas en las variables agitación y expresividad comparados con los familiares de pacientes con mala calidad de vida que no han estado ingresados en la UCI.

  1. Produção de lodo e comportamento químico de sais de ferro empregados no pós-tratamento de esgoto sanitário por precipitação química

    OpenAIRE

    Ferreira Filho,Sidney Seckler; Marguti,André Luiz; Piveli,Roque Passos

    2009-01-01

    A combinação de processos físico-químicos e biológicos no tratamento de esgotos sanitários tem se apresentado como uma alternativa na remoção de fósforo. No entanto, uma das limitações é a sua maior produção de lodo. Desse modo, este trabalho teve por objetivo avaliar a produção de lodo resultante da aplicação de sais de ferro para diferentes tipos de efluentes, bem como estudar o impacto de sua aplicação nas características físico-químicas dos efluentes estudados. Concluiu-se que os valores ...

  2. Calidad de vida relacionada con la salud del niño y del adolescente con obesidad

    OpenAIRE

    Hurtado-Valenzuela, Jaime Gabriel; Álvarez-Hernández, Gerardo

    2014-01-01

    Objetivo Estimar la calidad de vida relacionada con la salud (CVRS) en un grupo de niños y adolescentes con obesidad de la ciudad de Hermosillo, Sonora, México. Métodos Se realizó un estudio transversal utilizando el cuestionario PedsQL® para comparar la CVRS de 200 niños y adolescentes con obesidad al igual que a sus padres, con dos grupos de control, uno de la comunidad (n=400) y otro grupo de usuarios (n=200) del Hospital Infantil del Estado de Sonora. Las diferencias en la CVRS fueron eva...

  3. Pulpotomía con electrocauterio en pacientes con hemofilia A

    OpenAIRE

    Carbonell Rodriguez, Rosario

    2017-01-01

    Rehabilita la salud oral de un niños con Hemofilia A, empleando el Electrocauterio como una alternativa en la terapia pulpar, específicamente en la pulpotomía, para lo cual se realiza un minucioso examen clínico y anamnesis, que respaldados con exámenes complementarios, permite determinar el plan de tratamiento. La rehabilitación integral se llevó a cabo, previo consentimiento informado del padre, en sala de operaciones bajo anestesia general, debido a la condición sistémica del niño. Incl...

  4. Intervención con menores con adicciones desde Proyecto Hombre

    OpenAIRE

    Pardo-Esteban, Belén; Escalza-González, Amaia

    2015-01-01

    En el citado seminario informaremos del programa de atención y prevención de las toxicomanías y otras adicciones, llevado a cabo por la Asociación Proyecto hombre. A continuación, trataremos la formación en adicciones y toxicomanía con los estudiantes, mediante charla, cuestionarios sobre conocimientos básicos en prevención de toxicomanía en menores y los diferentes programas de intervención posibles aducados a los perfiles de los usuarios. Terminaremos con un debate sobre los temas tra...

  5. Dextran iron in anemic lambs: effects on reticulocytosis and free radical production Ferro dextrano em cordeiros anêmicos: efeitos na reticulocitose e produção de radicais livres

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ricardo Xavier da Rocha

    2007-10-01

    Full Text Available Anemia due to worm infection is a major cause of loss in the sheep industry, due to deaths, drop in average daily gains and long recovery time following treatment. The present experiment was aimed at evaluating the oxidative status and the recovery of red blood cell (RBC profile in lambs with induced anemia by bleeding, treated or not with dextran iron. Ten ram lambs 5 to 7 months old were used. Blood samples were drawn every other day and when reached packed cell volume (PCV of 15% were randomly allocated (day zero to one of the experimental groups. Treated group received a single dose of 25mg per kg body weight of a commercial formulation of dextran iron, the control group received no treatment. Blood samples were taken on days 0, 7, 14, and 21 after treatment. On days 7 an 21 treated animals presented higher thyobarbituric acid reactive species (TBARS values, reduced non-protein thiol groups (NPTH levels were found in the treated group on days 7, 14 and 21. Erythrocyte membrane resistance to osmotic challenge was improved on day 7 in treated animals. Recovery to normal values for the RBC profile was faster in the treated group with significant differences starting on day 7. It was conclude that althouth the iron treatment increased the oxidative stress, it also accelerated recovery of the hematological profile. Moreover, it did not increase hemolysis in anemic blood by the action of oxygen reactive species upon biological membranes.A anemia verminótica é a principal causa de perdas na ovinocultura, incluindo diminuição no ganho médio diário, demora no tempo de recuperação pós-tratamento e óbito. O objetivo deste trabalho foi avaliar o status oxidativo e a recuperação do quadro hematológico de cordeiros com anemia induzida por flebotomia e suplementados ou não com ferro dextrano. Foram utilizados dez cordeiros machos entre cinco e sete meses de idade. O dia zero do experimento foi considerado quando cada animal atingiu o hemat

  6. NARRATIVAS CONVERSACIONALES CON FAMILIAS Y DOCENTES DE NIÑOS Y NIÑAS CON DISCAPACIDAD: UN APORTE METODOLÓGICO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    NORA ANETH PAVA-RIPOLL

    2015-01-01

    Full Text Available Se presentan algunas ventajas y limitaciones de las narrativas conversacionales como estrategia de investigación para el trabajo con familias y docentes de niños con discapacidad. La narración realizada por muchas voces, como sucede en una conversación, privilegia la relación y el discurso entre las personas como fuente de construcción consensuada de significados. La interacción triádica entre familia, inclusión educativa y salud orientó los encuentros conversacionales con padres, acudientes y profesores de estos niños en la ciudad de Manizales (Colombia. Los participantes conformaron equipos conversacionales y equipos reflexivos y conversaron sobre preguntas propuestas, previamente elaboradas. Con este ejercicio investigativo se resalta el valor interaccional de esta estrategia desde tres ámbitos: entre los par ticipantes, con el investigador y con el contexto situacional. Se argumenta que la reflexividad está más relacionada con el hacer que con el ser y el sentir de las personas, las cuales no necesariamente se transforman en la narrativa...

  7. MODELADO CON REDES DE PETRI E IMPLEMENTACIÓN CON GRAFCET DE UN SISTEMA DE MANUFACTURA FLEXIBLE CON PROCESOS CONCURRENTES Y RECURSOS COMPARTIDOS

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Johanna Stella Castellanos Arias

    2010-01-01

    Full Text Available En este trabajo, se presenta el modelado de un Sistema de Manufactura Flexible (SMF, con procesos concurrentes y recursos compartidos mediante Sistemas a Eventos Discretos (SED, específicamente Redes de Petri (RdP, y GRAFCET. El SMF se plantea como un modelo hipotético que se modela con una RdP con el objeto de identificar su dinámica y hallar la secuencia óptima de funcionamiento del sistema. Se desarrolló un modelo matemático que permite estimar el vector de tiempo acumulado de un proceso modelado mediante una RdP, el cual constituye la base para hallar la mejor secuencia posible del sistema modelado. Por último, se realizó una implementación en el Laboratorio de Automatización de la Universidad Militar Nueva Granada, que simula el funcionamiento del SMF modelado por un montaje electrohidroneumático controlado con GRAFCET mediante PLC.

  8. Relación del perfil salival con el grado de inmunosupresión en pacientes infectados con VIH con y sin tratamiento antirretroviral

    OpenAIRE

    Vera Cruz, Moisés; Cornejo Salaza, José; Chiyong, Teresa Evaristo; Arevalo Abanto, Jorge A.; Villanueva Vílchez, Hugo G.

    2014-01-01

    El objetivo del estudio fue evaluar el perfil salival de pacientes con infección por VIH con y sin Tratamiento Antirretroviral de Gran Actividad (TARGA), por medio de la evaluación de los síntomas de hipofunción salival (Xerostomía, Disgeusia, Disfagia y Susceptibilidad de desarrollar úlceras orales), la Tasa de Flujo salival no estimulado, el pH salival y la viscosidad salival; estableciendo su relación con el Grado de Inmunosupresión, evaluado por medio del Recuento de Linfocitos CD4/μl. Se...

  9. Microbiological analysis at the Osamu Utsumi mine and Morro do Ferro analogue study sites, Pocos de Caldas, Brazil

    International Nuclear Information System (INIS)

    West, J.M.; Vialta, A.; McKinley, I.G.

    1990-01-01

    The Pocos de Caldas project is a wide-ranging natural analogue study focussed on a number of areas of concern in the performance assessment of the disposal of radioactive waste. Part of the work has involved characterising microbial populations and their influence in various processes. Core material and groundwaters have been sampled for microbiological content at various depths form boreholes at the Osamu Utsumi open pit uranium mine and Morro do Ferro Th/REE ore body. Microbes were found in all samples but numbers do not appear to be related to depth. Analyses of groundwaters gave higher numbers than with solid material and demonstrated the presence of sulphur cycle bacteria. These observations have been compared with predictions of a model used in performance assessment to calculate the maximum biomass/microbial activity based on constraints set by available nutrients and energy. The main conclusions of this analysis are: 1. Low microbial activities can be supported by the energy and nutrients supplied by alteration processes at or around the redox front. The maximum annual production of approximately equal to 0.01 - 0.1 g biomass (dry)/m 2 of redox front is in reasonable agreement with observed standing populations. 2. The presence of high concentrations of sulphate reducing bacteria around the redox front indicate a complex sulphur geochemistry which may be predominantly microbially catalysed and could explain the nodular form of pitchblende concretions and the presence of secondary pyrite. 3. There is little trace element mobilisation by organic byproducts and the main role of microbes in this system is to catalyse specific redox reactions. (au)

  10. SATISFACCIÓN CON EL TRATAMIENTO EN PACIENTES DE ATENCIÓN PRIMARIA CON ARTROSIS

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carmen Llanos Val Jiménez

    2017-01-01

    Full Text Available Fundamentos: Al igual que en otros problemas crónicos, en el abor - daje del paciente con artrosis se tiende a un modelo de toma de decisiones compartidas, en el que el punto de vista del paciente debe ser considerado en la elección del tratamiento. El objetivo de este trabajo fue evaluar la sa - tisfacción con el tratamiento en pacientes diagnosticados de osteoartrosis y comprobar si existen diferencias entre diferentes opciones farmacológicas, así como determinar si existe asociación con el estado funcional y las carac - terísticas clínicas y sociodemográficas. Métodos: Se realizó un estudio observacional transversal en una muestra de 487 pacientes seleccionados mediante muestreo consecutivo. La variable principal fue el nivel de satisfacción con el tratamiento (cuestionario ARTS. El estado funcional de los pacientes fue evaluado mediante la escala WO - MAC. Otras variables fueron: características del tratamiento, adherencia te - rapéutica, eventos adversos, y variables clínicas y sociodemográficas. Resultados: En el cuestionario ARTS los pacientes, en un rango entre 28 y 87, obtuvieron una puntuación media de 65,3 (DE: 9,9. La puntuación no fue significativamente diferente en consumidores de 1, 2 o más fármacos. Entre quienes consumían un solo fármaco, no hubo diferencias entre los di - ferentes tipos de fármacos. En el estado funcional se obtuvo una puntuación media de 30,2 puntos (DE: 20,8 y se observó una débil correlación negativa con el nivel de satisfacción (r= - 0,252; p<0,001. Mediante regresión lineal múltiple, se observó mayor puntuación en la escala ARTS (p<0,05 en pa - cientes con menor puntuación en la escala WOMAC, mayor edad y ausencia de eventos adversos. Conclusión : En pacientes con osteoartritis se observa un nivel mode - rado de satisfacción con el tratamiento farmacológico, condicionado por su situación funcional, sus características sociodemográficas y por la presencia de eventos

  11. Hidroxilación de fenol con catalizadores ZSM-5 modificado con cobre

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    César Augusto Caro

    2005-01-01

    Full Text Available Se sintetizaron varios catalizadores Cu-ZSM-5 con diferentes relaciones Si/Al y Si/Cu. Usando metilamina o hidróxido de sodio como agente mineralizante. Los catalizadores se caracterizaron por DRX, IR, análisis BET, UV-VIS y análisis elemental. El desempeño catalítico de los catalizadores sintetizados se evaluó en la hidroxilación de fenol con H2O2. Se encontró que la relación catecol (CAT/(hidroquinona (HQ + p-benzoquinona (PBQ aumentó con el contenido de agua, presentó un máximo cuando la relación en peso de agua/fenol fue de 53/1 y se favoreció a altas temperaturas, con el aumento del contenido de aluminio o con la disminución en el contenido de catalizador. El contenido de cobre no fue un factor determinante para la conversión ni para la selectividad en la hidroxilación de fenol. La producción de la p-benzoquinona (PBQ, producto de oxidación de la hidroquinona, fue mínimo cuando se usaron las siguientes condiciones: 80 ºC, fenol: 1 mmol, relación molar fenol/H2O2 de 3/1, catalizador: 20 mg, agua: 5 g, tiempo de reacción: 4 h.

  12. ESTUDIO DE LA DIGESTION HUMANA CON ALUMNOS CON DIFICULTADES DE APRENDIZAJE

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mª Begoña Carretero Gómez

    2009-01-01

    Full Text Available En esta experiencia se han seleccionado una serie de actividades relacionadas con la digestión con el fin de lograr una reestructuración de ideas y cambios conceptuales, y así con la conseguir que el alumnado aprenda a construir sus propios conocimientos acerca de cómo y donde se dan los procesos de digestión necesarios para la nutrición del organismo. El trabajo se ha llevado a cabo con alumnos de 3º de Educación Secundaria Obligatoria, pertenecientesal programa de diversificación curricular. Hemos querido hacer la ciencia más cercana para que comprendan que algunos procesos tienen su explicación científica y que la ciencia forma parte de nuestro día a día, fomentando el interés del estudiante así como su implicación en el proceso de enseñanza-aprendizaje. Por ello hemos trabajado a base de pequeñas investigaciones, donde es el alumno el que marca su ritmo de trabajo, investiga y hace sus aportaciones. Han aprendido a trabajar de una forma meticulosa donde el rigor esfundamental, contagiándose del afán investigador de manera que al realizar las experiencias se han aproximado al trabajo científico a la vez que aclaran y reestructuran conocimientos.

  13. Esporotricosis cutánea diseminada con compromiso articular en una mujer con diabetes tipo 2

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sendy Solorzano

    Full Text Available La esporotricosis diseminada es una presentación infrecuente de esta micosis. Aunque ha sido descrita en sujetos inmunocompetentes, con frecuencia existe compromiso de la inmunidad mediada por células T. Reportamos el caso de una mujer con diabetes tipo 2 no controlada que desarrolló esporotricosis cutánea diseminada. El curso de la enfermedad presentó varias complicaciones que incluyeron hepatitis secundaria a itraconazol y artritis de la rodilla con cultivo positivo para Sporothrix schenckii durante el tratamiento con solución saturada de ioduro de potasio. La discusión del caso incluye aspectos de la patogénesis de la esporotricosis diseminada y el manejo de la infección y sus complicaciones.

  14. Estado nutricional, ferro, cobre e zinco em escolares de favelas da cidade de São Paulo Nutritional status, iron, copper, and zinc in school children of shantytowns of Sao Paulo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elisabete B. Santos

    2007-08-01

    Full Text Available OBJETIVO: Avaliar a antropometria, a composição corporal e o estado nutricional em ferro, cobre e zinco segundo o gênero, de crianças e adolescentes institucionalizados, moradores de duas favelas da cidade de São Paulo. MÉTODOS: Estudo transversal utilizando medidas de peso, estatura, circunferência braquial, dobras cutâneas, bioimpedância elétrica, os escores Z da relação estatura para idade, índice de massa corporal, área do braço, área muscular do braço e área de gordura do braço. Os percentuais de gordura corporal e massa magra foram analisados segundo fórmulas de Siri e Slaughter. Foram determinados hemoglobina, hematócrito, ferro, ferritina, cobre e zinco séricos. RESULTADOS: Foram maiores o peso corporal, circunferência do braço, dobras cutâneas do tríceps e subescapular, resistência elétrica, escores Z da área do braço, área muscular do braço e percentual de gordura corporal no sexo feminino em relação ao masculino. Baixa estatura foi encontrada em 8% das meninas e 5,6% dos meninos, sem diferença quanto ao gênero. Houve menor prevalência de desnutrição (2% das meninas e 5,6% nos meninos, do que de sobrepeso e obesidade (30% e 11,2%, respectivamente. Observou-se anemia em 24,4% e ferropenia em 10,5% dos escolares com ou sem anemia. Apresentaram valores abaixo do limite inferior do padrão de referência para cobre e zinco séricos, respectivamente três e sete indivíduos. CONCLUSÃO: Na população estudada, de baixo nível econômico e institucionalizada, ocorre o processo de transição nutricional e alta prevalência de anemia que não resulta da interação ferro, cobre e zinco.OBJECTIVE: To assess the anthropometry, body composition and iron, copper and zinc nutritional status, according to gender, of institutionalized children and adolescents living in two shantytowns in the city of Sao Paulo. METHODS: A cross sectional study using weight, height, arm circumference, skinfolds, electrical

  15. Efectos del tratamiento con litio sobre las funciones neurosicológicas de pacientes con trastorno bipolar de tipo I

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anabel Martínez Aran

    2008-11-01

    Full Text Available OBJETIVO: determinar si el tratamiento continuo con litio influye en el desempeño cognitivo de un grupo de pacientes eutímicos con trastorno afectivo bipolar I. MÉTODO: se evaluó el desempeño cognitivo usando pruebas neurosicológicas de atención, memoria y función ejecutiva en 20 pacientes eutímicos con trastorno afectivo bipolar I que no tomaban medicación, 20 pacientes eutímicos con trastorno afectivo bipolar I quienes continuaban regularmente el tratamiento con carbonato de litio, y un tercer grupo de 20 pacientes control. RESULTADOS: no se encontraron diferencias estadísticamente significativas entre los dos grupos de pacientes con trastorno afectivo bipolar. Sin embargo, al compararlos con el grupo control, su desempeño en términos de memoria verbal, viso-verbal y asociación semántica medida fue menor. DISCUSIÓN: los pacientes con trastorno afectivo bipolar I muestran deficiencias en términos de memoria verbal y viso-verbal que no pueden ser atribuidos al tratamiento regular con carbonato de litio. Por el contrario, estas deficiencias podrían ser consideradas como características de rasgo de este trastorno.

  16. Acne polimorfo: tratamiento con Implacen

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rubén Pérez Armas

    1995-06-01

    Full Text Available Se realiza el estudio de 40 pacientes con acné polimorfo, los que fueron atendidos en la Consulta de Dermatología del Hospital Provincial Clinicoquirúrgico Docente "Celia Sánchez Manduley", en el período comprendido de enero de 1988 a diciembre de 1989. Se revisa la literatura médica sobre los diversos métodos y medicamentos utilizados en la terapéutica de esta dermatosis. Se describe el esquema de tratamiento empleado con implacén en 30 pacientes; los 10 restantes se trataron con placebo; se compara dicho esquema con los tradicionales y se observan mejores resultados con nuestro estudio. Se destaca la ausencia de recaídas, así como el resultado del tratamiento de acuerdo con el sexo.A study was performed in 40 patients presenting with polymorphic acne who were attended in the Dermatology Department of "Celia Sánchez Manduley" Clinicosurgical and Teaching Hospital from January, 1988 to December, 1989. A review of the literature was made seeking for the different methods and drugs used for the treatment of this dermatosis. The treatment schedule with the use of implacen in 30 patients is described. Such therapeutic schedule was compared with traditional ones and better results were observed with the use of implacen. The fact that there were no relapses is highlighted, as well as the result of treatment according to sex.

  17. Reducción de color con cloruro de magnesio en soluciones con colorantes comerciales

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mercedes Lucero Chávez

    2017-01-01

    Full Text Available Se experimentó con diferentes concentraciones de cloruro de magnesio (MgCl2 como coagulante para reducir el color en soluciones con colorantes comerciales: negro, azul y café. Los parámetros analizados fueron pH, color, demanda química de oxígeno ( dqo y sólidos suspendidos totales (sst de acuerdo con las Normas Mexicanas. Como prueba complementaria se agregó carbón activado a las muestras para reducir el color residual después de la coagulación-floculación. La reducción de los valores de color y dqo fue mayor cuando se adicionó más cantidad de MgCl2 (1.8 g/L. Los porcentajes de reducción fueron ≥90% para el color y >50% para la dqo. Los sst aumentaron con la adición de MgCl2. El carbón activado eliminó el color residual.

  18. Técnica, modernização e produção do espaço: um estudo sobre o papel da estrada de ferro nas transformações sócio-espaciais da zona alta sorocabana

    OpenAIRE

    Paulo Passini Marques

    2009-01-01

    Com a chegada da estrada de ferro no Estado de São Paulo na segunda metade do século XIX, começam a se romper as barreiras espaciais que encarceravam a produção cafeeira e impediam a economia de avançar por outras áreas do estado. No começo do século XX a ferrovia se transforma em ponta de lança do avanço das frentes pioneiras rumo às áreas desconhecidas do sertão paulista. Através da sincronia do avanço ferroviário, do crescimento demográfico e da inserção de uma economia de mercado, novas r...

  19. Aprende Ajedrez con Rey - Parte 2

    OpenAIRE

    ESTÉVEZ MONTERO, RAÚL; Lloret Mauri, Jaime

    2016-01-01

    Es una pieza audiovisual creada con el objeto de atraer la atención de los niños de muy corta edad con el ajedrez y familiarizarlos con todas sus piezas y movimientos. Es una animación dirigida a un público infantil presentada por dibujos animados en 2D, en la que se ha intentado respetar en todo momento el argot de la comunidad ajedredística. En este video se presenta la segunda parte. Estévez Montero, R.; Lloret Mauri, J. (2016). Aprende Ajedrez con Rey - Parte 2. http://hdl.handle.net/1...

  20. Aprende Ajedrez con Rey - Parte 1

    OpenAIRE

    ESTÉVEZ MONTERO, RAÚL; Lloret Mauri, Jaime

    2016-01-01

    Es una pieza audiovisual creada con el objeto de atraer la atención de los niños de muy corta edad con el ajedrez y familiarizarlos con todas sus piezas y movimientos. Es una animación dirigida a un público infantil presentada por dibujos animados en 2D, en la que se ha intentado respetar en todo momento el argot de la comunidad ajedredística. En este video se presenta la primera parte. Estévez Montero, R.; Lloret Mauri, J. (2016). Aprende Ajedrez con Rey - Parte 1. http://hdl.handle.net/1...

  1. Videojuego con Realidad Virtual

    OpenAIRE

    González Mora, César

    2017-01-01

    El objetivo del proyecto es el desarrollo de un videojuego deportivo que utilice realidad mixta. El videojuego se podrá utilizar con dispositivos de tipo cardboard, y utilizará realidad aumentada para la interacción del jugador con el videojuego. En el desarrollo se utilizará el motor Unity para conseguir una aplicación multiplataforma, y la librería Vuforia para implementar realidad mixta.

  2. Factores psicosociales relacionados con la rehospitalización de pacientes con psicosis orgánica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cortés-Padilla María Teresa

    2001-01-01

    Full Text Available Objetivo. Conocer los factores psicosociales relacionados con la frecuente rehospitalización de pacientes con psicosis orgánica. Material y métodos. Estudio de tipo observacional descriptivo, de corte transversal. La muestra estuvo formada por 33 pacientes del Hospital Psiquiátrico Guillermo Dávila, con Unidad de Medicina Familiar Número 10 del Instituto Mexicano del Seguro Social de la Ciudad de México, con psicosis orgánica y quienes durante los años de 1993-1994 presentaron más de dos rehospitalizaciones. Instrumentos: Entrevista grabada, o muestra de conversación de cinco minutos, para la emoción expresada (EE, cuestionarios mixtos para la Concepción de Enfermedad y la Relación médico-paciente. La validez y confiabilidad de los datos se establecieron con las pruebas de Kappa y Alpha de Cronbach y se efectuó análisis estadístico descriptivo e inferencial. Resultados. El 60.9% de los familiares presentan alto nivel de EE, es decir, expresan crítica, hostilidad o sobreinvolucramiento emocional; el 64.3% de los sujetos de la muestra conviven más de 35 horas a la semana con familiares que presentan Alta EE. Conclusiones. Altos niveles de EE estuvieron asociados con los frecuentes reingresos a hospitalización. Existe mayor conocimiento de las características de la enfermedad por parte del familiar que del paciente. La relación médico-paciente es satisfactoria pero no forma conciencia de enfermedad ni propicia apego al tratamiento terapeútico. El texto completo en inglés de este artículo está disponible en: http://www.insp.mx/salud/index.html

  3. Análisis probabilista con caminata al azar del número de personas viviendo con VIH mundialmente

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Javier Oswaldo Rodríguez-Velásquez

    2018-01-01

    Full Text Available Introducción: El estudio de la dinámica anual de la epidemia de VIH a partir de la caminata al azar ha mostrado ser de utilidad para llevar este fenómeno altamente variable a un comportamiento predecible Objetivo: Predecir el comportamiento de la dinámica del número de personas viviendo con VIH mediante la caminata al azar probabilista. Metodología: Se analizaron los valores anuales de personas que a nivel global viven con VIH desde el año 1990 hasta el 2009, a partir de los espacios de probabilidad generados con la caminata al azar probabilista, para posteriormente desarrollar la predicción del valor anual de personas viviendo con VIH para los años 2010, 2011 y 2012. Resultados: Se predijeron los valores anuales de personas viviendo con VIH con un porcentaje de acierto de 98,95% para el año 2010, de 98,82% para el año 2011 y de 98,99% para la predicción realizada para el año 2012. Conclusiones: Se establecieron órdenes matemáticos a partir de la caminata al azar probabilista, estableciendo predicciones prácticamente deterministas del número de personas viviendo con VIH, lo que podría ser útil para las decisiones en Salud Pública y para la evaluación de intervenciones.

  4. Analysis of occupational risks in the activities of carpentry and locksmithing in Pau dos Ferros/RN: a case study

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Helison Amadeus da Silva Costa

    2018-03-01

    Full Text Available As atividades de carpintaria e serralharia são fortemente marcadas pelo uso de ferramentas antigas e trabalhadores não qualificados, o que contribui para a ocorrência de acidentes e outros riscos ocupacionais. Através destas discussões, este trabalho tem como objetivo analisar os acidentes ambientais e riscos ergonômicos em uma oficina de carpintaria localizada na cidade de Pau dos Ferros / RN. Assim, o objetivo foi quantificar a exposição ao ruído, medir os valores de temperatura ambiente e umidade, bem como os valores de iluminação ambiente. Para tanto, foram realizadas medições ambientais, bem como registros fotográficos e entrevistas com os responsáveis pelo estabelecimento. De acordo com a pesquisa realizada, nota-se que uma série de aspectos contribuem para o estabelecimento estudado apresentar condições insalubres. Entre os pontos a serem citados, a iluminação, Bem como a temperatura ea produção de ruído são os fatores mais marcantes. Além desses aspectos, a desorganização é também uma problemática presente neste ambiente de trabalho, uma vez que os resíduos não são devidamente descartados e as matérias-primas são amontoadas em meio a detritos e equipamentos. Outro ponto a ser citado é o uso de EPI, o que não ocorre devido à recusa dos empregados.

  5. Fuerza manual de adultos con discapacidad intelectual

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ruth Cabeza Ruiz

    2017-09-01

    Full Text Available Objetivo. Presentar una descripción de la fuerza de prensión manual de hombres y mujeres con discapacidad intelectual (DI y comparar los resultados con valores de referencia de otras personas con y sin discapacidad intelectual. Método. El presente trabajo es un estudio transversal observacional, financiado por la Fundación SAMU, en el que se evaluaron a 122 personas con DI (86 hombres y 36 mujeres durante el desarrollo de unas jornadas de carácter recreativo en las que participaron varias asociaciones de atención a este colectivo. La batería de test utilizada fue el Alpaha-Fit Test Battery for Adults. Resultados. Se presentan los resultados relacionados con las variables de fuerza del miembro superior (Hand Grip Strength por grupos de edad (20-24, 25- 29, 30-34, 35-39, 40-44, 45-49, 50-54, 55-59 años. Los datos muestran valores que oscilan desde los 31 kg en los hombres más jóvenes con DI hasta los 13.3 kg del grupo más maduro de mujeres. Estos hallazgos son similares a los valores de referencia de población con DI española. Sin embargo, son muy inferiores a los obtenidos por la población sin discapacidad de la misma edad. Conclusión. Los resultados evidencian el menor rendimiento de las personas con DI en pruebas de fuerza de prensión manual por lo que se hace evidente la necesidad de llevar a cabo programas de ejercicio físico o deporte con las personas con DI.

  6. Sistemas integrados con Arduino

    OpenAIRE

    EL YAKOUTI, MOHAMMED

    2017-01-01

    Design of a robot prototype remotely controllable from Bluetooth using Arduino. Control and testing of sensors and events interacting with Arduino and Bluetooth. Diseño de un prototipo de robot controlable remotamente con Bluetooth utilizando Arduino. Control y verificación de los sensores y eventos que interactúan mediante el Arduino y el Bluetooth. El Yakouti, M. (2017). Sistemas integrados con Arduino. http://hdl.handle.net/10251/89274. TFGM

  7. fertilizada con diferentes abonos

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jorge Alberto Elizondo-Salazar

    2007-01-01

    Full Text Available Producción y calidad de la biomasa de morera (Morus alba fertilizada con diferentes abonos. Se llevó a cabo un experimento en la Estación Experimental “Alfredo Volio Mata” de la Universidad de Costa Rica con el fi n de evaluar la aplicación de 150 kg de N/ha/año proveniente de dos abonos orgánicos: lombriabono y compostaje; y de un fertilizante químico, sobre la producción y calidad de la biomasa de morera. El periodo experimental comprendió un ciclo de 12 meses, iniciando en julio del 2003 y fi nalizando en julio del 2004. Se utilizó una plantación de morera de 12 años de establecida con una densidad de siembra de 27.777 plantas/ ha. Se empleó un diseño de bloques completos al azar con cuatro tratamientos: dos abonos orgánicos, nitrato de amonio (33,5% N y un control. Las plantas se podaron a 0,6 m sobre el nivel del suelo al inicio del ensayo. Durante el periodo experimental, las plantas fueron podadas consecutivamente cada 90 días. Las hojas y los tallos fueron separados y analizados para determinar el contenido de materia seca y proteína cruda. La producción de materia seca fue 23% superior y el contenido de proteína cruda fue signifi cativamente mayor con el nitrógeno químico, mientras que el contenido de materia seca fue menor. No se encontraron diferencias signifi cativas entre el tratamiento control y los tratamientos orgánicos.

  8. Depósitos de escarnitos mineralizados em ferro e cobre do arco magmático de Santa Quitéria, Ceará, Provincia Borborema do nordeste do Brasil

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Clovis Vaz Parente

    Full Text Available Resumo Depósitos de escarnitos mineralizados em W-Mo da Província Borborema são conhecidos desde os anos 40. Entretanto, até a execução deste trabalho, não se tinha registros desses depósitos mineralizados em Fe-Cu. No Ceará, as primeiras ocorrências e/ou depósitos de escarnitos ricos em ferro e cobre foram identificadas recentemente no Arco Magmático Continental de Santa Quitéria, considerado produto de evolução de vários arcos magmáticos, variando de arco juvenil (870 - 800 Ma a colisão continental (625 - 600 Ma. Os escarnitos estão associados às rochas calcissilicáticas e mármores dolomíticos e/ou calcíticos, recortadas por quartzo monzonitos neoproterozóicos cedo a tardi-colisionais. São encontrados todos os tipos do sistema escarnítico como endoescarnitos, hornfels, escarnóides e exoescarnitos. Os exoescarnitos apresentam duas associações minerais, que refletem protólitos carbonáticos distintos: uma composta por clinopiroxênio-granada (estágio progradante e magnetita-pirrotita-calcopirita-pirita-biotita (estágio retrogradante, característica de protólito calcítico, e outra formada por olivina-espinélio-diopsidio na fase progradante e serpentina na fase retrogradante, representativa de protólito dolomítico. As granadas, em parte zonadas, exibem composição dominada por andradita (82 - 52 mol%, seguida por grossularita (16 - 45mol% e, em proporção menor, piropo (2 - 3 mol%. O piroxênio do protólito calcítico é típico da série diopsídio-hedenbergita, com composição média Diopsídio46Hedenbergita52Johannsenita2. Três tipos de minério magnetítico são encontrados: i magnetito bandado; ii magnetito disseminado; iii magnetito maciço filoneano. Ocorre ainda um minério sulfetado de cobre com e sem magnetita associado, e blocos de gossans. Os dados geológicos e metalogenéticos obtidos indicam que a gênese destes escarnitos está associada à influência dos granitos monzoníticos tardi

  9. Estudio observacional prospectivo con insulina detemir en pacientes con diabetes mellitus tipo 2 mal controlados que inician por primer vez tratamiento con insulina (estudio SOLVE

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Domingo Orozco-Beltrán

    2016-02-01

    Conclusiones: En esta cohorte de pacientes con diabetes mellitus tipo 2 recientemente insulinizados, la insulina detemir (una vez al día mejoró el control glucémico, con baja incidencia de hipoglucemia y una reducción significativa del peso.

  10. Eficacia del tratamiento tópico con Vimang® en pacientes con estomatitis subprótesis

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Laritza Coureaux Rojas

    2013-10-01

    Full Text Available Se efectuó un ensayo clínico terapéutico controlado de fase III en 120 pacientes con estomatitis subprótesis, atendidos en la Clínica Estomatológica Provincial Docente "Mártires del Moncada" de Santiago de Cuba, desde junio de 2010 hasta mayo de 2011, con vistas a evaluar la eficacia del tratamiento tópico con té de Vimang® en dichos pacientes. Se conformaron 2 grupos de 60 integrantes cada uno (de estudio y de control. Los primeros fueron tratados con enjuagatorios fríos de dicho té 4 veces al día y los segundos con el mismo tratamiento más vitaminas. Se utilizaron el porcentaje para variables cualitativas, así como la media aritmética y la desviación estándar para variables cuantitativas. Todos los integrantes del grupo de estudio se curaron y disminuyó el gasto de material, pero el costo-efectividad fue mayor por ser menor el tiempo de curación. El té de Vimang® resultó eficaz para eliminar las manifestaciones clínicas de esa lesión y no hubo reacciones adversas, de manera que se logró la curación de los afectados con ahorro de tiempo y recursos.

  11. Trastornos temporomandibulares en pacientes con maloclusiones

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luis Soto Cantero

    Full Text Available Introducción: existe una prevalencia de trastornos oclusales en gran medida relacionados con la presencia de disfunción temporomandibular. Objetivo: determinar el grado de disfunción temporomandibular según el Índice de Maglione en correspondencia con la prevalencia de maloclusiones en el área de salud del policlínico "Turcios Lima". Métodos: se realizó un estudio observacional descriptivo, de corte transversal, en la consulta de ortodoncia, de junio del 2008 a junio del 2009. De un universo constituido por los 280 pacientes que acudieron al servicio de ortodoncia en el período señalado con presencia de maloclusiones, se seleccionó una muestra de 84 pacientes por muestreo aleatorio simple, teniendo en cuenta los criterios de inclusión y exclusión realizados por criterios de expertos. Resultados: presentaban disfunción temporomandibular 74 pacientes y dentro de ellos 44 (52,4 % tenían disfunción grado II (Moderada. El 97 % de los pacientes con relación molar de clase II, presentaban disfunción temporomandibular. El 42,9 % de los pacientes con una maloclusión, presentaban disfunción grado I. El 60 % de los pacientes con dos maloclusiones presentaban disfunción grado II y el 66,7 % de los pacientes con tres maloclusiones, presentaban disfunción grado III. La mayor cantidad de pacientes tuvieron disfunción grado II (Moderada. Conclusiones: el mayor por ciento de los pacientes con disfunciones presentó una clase II molar y a medida que aumentó el número de maloclusiones aumentó también la severidad de la disfunción.

  12. RadCon: A Radiological Consequences Model

    International Nuclear Information System (INIS)

    Crawford, J.; Domel, R.U.

    2000-05-01

    RadCon estimates the dose received by user selected groups in the population from an accidental release of radionuclides to the environment. The exposure pathways considered are external exposure from the cloud and ground and internal exposure from inhalation and ingestion of contaminated food. Atmospheric dispersion modelling is carried out externally to RadCon.Given a two dimensional time varying air and ground concentration of radioactive elements, RadCon allows the user to: view the air and ground concentration over the affected area, select optional parameters and calculate the dose to people,display the results to the user, and change the parameter values. RadCon offers two user interfaces: 1) the standard graphical user interface which is started using Java DoseApp at the command line, or by setting up a shortcut to this command (particularly when RadCon is installed on a PC) and 2) the text based interface used to generate information for the model inter-comparison exercise . This is initiated using Java BIOMASS at the command line, or an equivalent shortcut. The text based interface was developed for research purposes and is not generally available. Appendices A, B and C provide a summary of instructions on setting up RadCon. This will generally be carried out by the computer support personnel

  13. MINERAL COMPOSITION OF COOKIES DEVELOPED WITH ALMOND OR PEANUT FLOURS SUPPLEMENTED WITH IRON COMPOSIÇÃO MINERAL DE BISCOITOS ELABORADOS A PARTIR DE FARINHAS DE AMÊNDOA OU AMENDOIM ADICIONADAS DE FERRO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Flavia Vilas Boas Wiecheteck Piekarski

    2009-03-01

    fortificação de alimentos com minerais e vitaminas essenciais, uma maneira de se corrigir uma deficiência, balancear o perfil nutricional ou restaurar nutrientes perdidos no processamento. Neste contexto, este trabalho objetivou a determinação de minerais em biscoitos de amêndoa ou amendoim, destituídos de glúten, para verificar seu potencial como fonte de nutrientes essenciais. A quantificação de ferro, magnésio, cálcio, cobre, zinco, potássio e sódio foi realizada por espectroscopia de absorção atômica e a de fósforo pela técnica de espectrofotometria UV-VIS. Os resultados mostraram, para adultos com idade superior ou igual a 19 anos, que o biscoito elaborado com amêndoa pode ser considerado fonte de cobre e ferro e rico em fósforo e que o de amendoim pode ser considerado rico em fósforo, magnésio e ferro. Ambos os biscoitos podem ser considerados ricos em cobre, magnésio, fósforo e ferro, quando os valores são direcionados ao consumo de crianças de 4 a 6 anos de idade, mostrando potencial nutritivo aos intolerantes ao glúten.

     

    PALAVRAS-CHAVE: Doença celíaca; biscoitos; minerais; ferro.

     

     

  14. Estudio comparativo del efecto del cepillado con una crema dental con propóleos rojos y de un gel con clorofila

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Estela Gispert Abreu

    1998-12-01

    Full Text Available Se analiza comparativamente el efecto de un gel dental de clorofila y de una crema dental con propóleos rojos sobre varios parámetros relacionados con la caries dental, en escolares que se cepillaron durante 21 días con dichos productos. Se obtuvieron resultados favorables principalmente en la disminución del grado de infección por Streptococcus mutans y la elevación de la capacidad individual de remineralización; salvo en este último no hubo diferencias estadísticamente significativas.Authors made a comparative analysis about effect of chlorophyl dental gel and toothpaste containing red propolis, on some parameters related to dental caries in a group of students that brushed their teeth during 21 days using such products. Favourable results were obtained, mainly in decrease of infection level from Streptococcus mutans, and in increase of individual capacity of remineralization; except for this latter, there weren´t statistically significant differences.

  15. Tratamiento conservador en pacientes con retinoblastoma bilateral

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Juan C. Suárez

    2008-11-01

    Full Text Available OBJETIVO: comparar el tratamiento convencional del retinoblastoma bilateral, usado hasta hace algunos años, consistente en radioterapia o enucleación bilateral, con el tratamiento conservador actual que incluye termoterapia transpupilar (TTT o TTT/quimioterapia al menos en un ojo, en niños con diagnóstico de retinoblastoma bilateral. DISEÑO: estudio retrospectivo descriptivo. MUESTRA: 20 pacientes con diagnóstico de retinoblastoma bilateral que consultaron al Hospital Universitario San Vicente de Paúl, de Medellín, Colombia, entre 1997 y 2007. MÉTODO: se hizo enucleación del ojo con el tumor de mayor tamaño. En el otro ojo se hizo tratamiento con TTT, con el láser diodo (810 nm, spot amplio, solo o combinado con otras terapias. RESULTADOS: se dividió a los pacientes en dos grupos: 16 pacientes (32 ojos en el grupo 1 tratados conservadoramente y 4 pacientes (8 ojos en el grupo 2 con tratamiento convencional. El rango de edad fue de 1-72 meses en el grupo 1 y de 1-12 meses en el grupo 2. El tiempo de seguimiento fue de 7-67 meses para el grupo 1 y de 13-73 meses para el grupo 2. En el grupo 1 se hizo enucleación de 16 ojos (50%, radioterapia externa de uno (3,1%, quimioterapia más termoterapia de 5 (15,6% y quimioterapia más termoterapia más crioterapia de 10 (31,3%. En todos los pacientes se logró preservar al menos un ojo. En el grupo 2, se enuclearon 7 ojos (87,5% y se hizo radioterapia externa más enucleación en un paciente (12.5%. Además, todos los pacientes recibieron quimioterapia. CONCLUSIÓN: la terapia conservadora actual consistente en tratamiento local (termoterapia, crioterapia o braquiterapia y quimiorreducción permite preservar al menos un ojo y en algunos casos de los dos, muchas veces con buena agudeza visual, en niños con retinoblastoma bilateral; se evitan así la enucleación bilateral y la radioterapia externa usada en el tratamiento convencional con todos sus efectos secundarios. La enucleación contin

  16. Variables socionutricionales de hogares mazahuas integrados por preescolares desnutridos con madres con obesidad y sin obesidad

    OpenAIRE

    Viridiana Vanessa Conzuelo-González

    2009-01-01

    El primer objetivo fue conocer cuántos menores de cinco años con diferentes grados de desnutrición tienen una madre con sobrepeso/obesidad/ en una comunidad indígena que vive en extrema pobreza y bajo condiciones de migración masculina internacional. El segundo fue comparar tres variables socionutricionales (ingreso familiar, educación de la madre y adecuación nutrimental de la dieta diaria) entre estos hogares y los hogares con desnutrición infantil y madres sin obesidad. Se realizó un estud...

  17. Terapia asistida con perros en niños con autismo revisión sistemática

    OpenAIRE

    Isaza Narváez, Ana Milena; Muñoz Chilito, Doumer Adrian

    2013-01-01

    Introducción: El autismo es un trastorno temprano y masivo del desarrollo en el cual se afecta la interacción social, el desarrollo del lenguaje, se presentan rituales y estereotipias. Hay evidencia que la interacción con un perro está asociada con efectos positivos en la salud del niño, lo cual se extiende al terreno terapéutico donde la compañía del perro estimula habilidades comunicativas para conectarse con el mundo exterior y romper el aislamiento que lo hace refractario a formas convenc...

  18. Variables socionutricionales de hogares mazahuas integrados por preescolares desnutridos con madres con obesidad y sin obesidad

    OpenAIRE

    Viridiana Vanessa Conzuelo-González; Ivonne Vizcarra-Bordi

    2009-01-01

    El primer objetivo fue conocer cuántos menores de cinco años con diferentes grados de desnutrición tienen una madre con sobrepeso/obesidad/ en una comunidad indígena que vive en extrema pobreza y bajo condiciones de migración masculina internacional. El segundo fue comparar tres variables socionutricionales (ingreso familiar, educación de la madre y adecuación nutrimental de la dieta diaria) entre estos hogares y los hogares con desnutrición infantil y madres sin obesidad. Se realizó un est...

  19. Efectos del contacto piel con piel del recién nacido con su madre

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Camila Lucchini Raies

    Full Text Available Antecedentes: el contacto piel con piel ha sido una práctica ancestral en toda cultura, que debido a la institucionalización de la atención del parto, disminuyó en occidente. Se retomó en el marco de la atención humanizada del parto. Objetivo principal: determinar los efectos del contacto piel con piel del recién nacido con su madre. Metodología: revisión bibliográfica de 26 estudios. Límites de búsqueda: new borns, humans, clinical trials, de 10 años de publicación, en bases de datos: Pubmed, ProQuest, CINHAL, Lilacs. Resultados principales: Se observaron beneficios en las variables: duración de lactancia materna, comportamiento neurosensorial, regulación de temperatura, como alternativa al cuidado estándar, disminución en días hospitalización y niveles de cortisol, favorecedor de la interacción madre-hijo y desarrollo infantil. Conclusión principal: el contacto piel con piel brinda múltiples beneficios a recién nacidos. Se presenta como alternativa de cuidado segura, factible de implementar.

  20. UTILIZAÇÃO DE RESÍDUOS DE MINÉRIO DE FERRO COMO MATÉRIA PRIMA PARA FABRICAÇÃO DE ARGAMASSA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Auxiliadora Mendes Aguiar

    2016-04-01

    Full Text Available A quantidade cada vez maior de resíduos gerados na fase de exploração e extração de minério de ferro constitui um problema ambiental às mineradoras, devido as grandes áreas requeridas para disposição dos mesmos, bem como a constante necessidade de gerenciamento desses locais. Neste estudo foi verificada a viabilidade técnica de utilização do resíduo gerado na exploração de um minério itabirítico como matéria prima para confecção de argamassa. Foram confeccionadas diferentes formulações de argamassas através da variação da proporção cimento/resíduo e da proporção água/cimento. Para cada amostra foram determinados o tempo de pega, viscosidade e densidade, no caso da amostra fresca, e densidade e resistência à compressão para a amostra solidificada. Concluiu-se que a argamassa confeccionada com maior quantidade de resíduo (traço 1:2,5 e menor relação água/cimento (0,95 foi aquela que apresentou menor tempo de pega e maior resistência à compressão. Este resultado foi bastante satisfatório, pois o aumento de resíduo incorporado favoreceu a resistência à compressão final do produto.

  1. Larvicultura de Rhamdia quelen (Pisces, Pimelodidae con proteína vegetal y animal, suplementadas con plancton

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Germán Castañeda A.

    2011-12-01

    Full Text Available Objetivo. Determinar el efecto de dietas con diferentes proporciones de fuentes proteicas animales y vegetales suplementadas con plancton sobre el crecimiento y sobrevivencia en larvas de Rhamdia quelen. Materiales y métodos. Fueron formuladas dos dietas experimentales, dieta-1 con 70% de proteína de origen vegetal (torta de soya y dieta-2 con 70% de proteína proveniente de animales (corazón bovino yharina de pescado; se utilizaron cuatro protocolos de alimentación (cinco réplicas por tratamiento: dieta-1 + plancton filtrado en tamiz de 50-200 micras (T1, dieta-2 + plancton filtrado en tamiz de 50-200 micras (T2, dieta-1 (T3, dieta-2 (T4. Las larvas fueron manejadas a una densidad de 20 animales L-1 suministrando alimentohasta aparente saciedad diariamente a las 07:00, 11:00, 16:00 y 21:00 horas; la suplementación con plancton se realizó a las 11:00 y 21:00 horas. Resultados. Entre T1 y T2 no se observaron diferencias estadísticas (p>0.05 en peso final (21.89 ± 15.17mg vs 20.37 ± 10.37mg, longitud total (13.41±2.34mm vs 13.39±1.99 mm, factor de condición (K (0.80±0.13 vs 0.78±0.13 y sobrevivencia (46.6±2.68% vs36.0±7.41%; las diferencias entre T3 y T4 tampoco fueron significativas (3.35±1.40 mg vs 2.98±1.48 mg; 7.54±0.91mm vs 7.33±0.96mm; 0.75±0.13 vs 0.71±0.12; 33.6±9.07% vs 24.8±6.76%, respectivamente; hubo diferencias significativas (p<0.05 entre los grupos suplementados con plancton y los alimentados solo con ración. Conclusiones. La suplementación con plancton fue más efectiva que elofrecimiento solo de ración. La inclusión del 62.9% de torta de soya en la formulación (T1, aparentemente no afectó el crecimiento ni la sobrevivencia.

  2. Ensayo clínico con intervención educativa en mujeres perimenopáusicas con un factor de riesgo cardiovascular

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anxela Soto-Rodríguez

    2017-01-01

    Conclusiones: Una sencilla intervención educativa en mujeres perimenopáusicas con un factor de riesgo cardiovascular mejora aspectos relacionados con la calidad de vida y con hábitos saludables como la actividad física.

  3. Soporte social con el uso de tic’s para cuidadores familiares de personas con enfermedad crónica

    OpenAIRE

    Carrillo, Gloria Mabel; Chaparro, Olivia Lorena; Barrera, Lucy; Sanchez, beatriz; Pinto, Raquel Natividad

    2012-01-01

    Objetivo Determinar la efectividad del soporte social dado con el uso de tecnologías de la información y la comunicación (TIC’S) a los cuidadores familiares de personas con enfermedad crónica.  Material y Métodos. Estudio descriptivo, exploratorio realizado en Bogotá en 2008 y 2009 con 144 cuidadores familiares de personas con enfermedad crónica  que constó de tres etapas para su desarrollo: 1. Planeación, diseño de la TIC’s,  aplicación de  prueba piloto y  selección de  población objeto;  ...

  4. Adolescente femenino con granulomatosis de Wegener fulminante

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    S C Scheffler-Mendoza

    2017-01-01

    Full Text Available Adolescente femenino de 13 años de edad, originaria de Guerrero, grupo étnico mixteco, padres analfabetos y con poco entendimiento del español. Sin otros antecedentes de importancia para el padecimiento. Inició un mes previo con la aparición de una pápula hipercrómica en párpado superior derecho que en los 10 días previos al ingreso aumentó de volumen generando proptosis. Al interrogatorio se negó dolor, lagrimeo, fiebre, o pérdida de peso. Ingresó con fiebre (39.0°C, palidez generalizada, proptosis derecha con exposición de córnea y conjuntiva, eritema periorbitario, movimientos oculares y agudeza visual disminuidos (i.e. contaba dedos a 1 m, pupila con tendencia a midriasis, hiperreactividad a la luz, y fondo de ojo con papila hiperémica edematosa y tortuosidad peripapilar. El resto de exploración no mostró datos relevantes. Se hospitalizó para iniciar tratamiento antimicrobiano parenteral de amplio espectro (i.e. ceftriaxona y vancomicina y abordar proptosis unilateral.

  5. Síntomas depresivos en pacientes con Trastorno por déficit de atención con hiperactividad.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Diego Artemio Reátegui Villegas

    2008-07-01

    Full Text Available Objetivos: Determinar la frecuencia de síntomas depresivos en pacientes con Trastorno por déficit de atención con hiperactividad (TDAH, así como determinar su asociación con edad, sexo y comorbilidad psiquiátrica. Material y Método: Se realizó un estudio descriptivo de corte transversal. Se incluyeron pacientes con diagnóstico de TDAH del Instituto Nacional de Salud Mental Honorio Delgado Hideyo Noguchi, desde febrero del 2006 hasta completar el tamaño de la muestra. Se les aplicó a los pacientes el Children´s depression inventory (CDI. Se consideró un punto de corte de 15 para definir presencia de trastorno depresivo. Se analizaron las siguientes variables: edad, sexo, comorbilidad psiquiátrica y sintomatología depresiva. Resultados: Sesenta y cuatro (85,3% fueron varones, en 35/75 (46,7% se encontró CDI ³ 15. No se encontró asociación estadísticamente significativa entre síntomas depresivos y sexo o edad. El síntoma depresivo más frecuente fue el problema del rendimiento escolar (65,3%. Se encontraron 6 pacientes con otra comorbilidad. Conclusión: Existe una alta frecuencia de sintomatología depresiva en niños y adolescentes con diagnóstico de TDAH. (Rev Med Hered 2008;19:96-101 .

  6. Caracterización de pacientes con lesiones pigmentarias de piel con riesgo de transformación maligna

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    María Elena Izquierdo Izquierdo

    2015-06-01

    Full Text Available Fundamento: el melanoma es el más terrible y mortífero de los cánceres de piel. Se origina frecuentemente a partir de un nevo melanocítico con riesgo de transformación maligna. Estas lesiones pigmentadas se diagnostican cada vez más en edades tan tempranas como la adolescencia. Objetivo: caracterizar los pacientes en edades pediátricas con signos de lesiones pigmentarias de la piel con riesgo de transformación maligna. Métodos: se realizó un estudio prospectivo de corte transversal en un grupo de 50 pacientes en edades entre 5 y 19 años, que asistieron a la consulta de dermatología del Hospital Pediátrico de Centro Habana en el año 2010, con signos de lesiones pigmentarias de la piel con riesgo de transformación maligna. Se aplicó un instrumento de recogida de datos, con previo consentimiento informado. Se utilizó la estadística descriptiva para el procesamiento de los datos. Resultados: en la población de estudio predominó la adolescencia temprana, el grupo de riesgo con daño actínico crónico y el fototipo III. Estuvo presente el antecedente familiar de cáncer de piel no-melanoma. La lesión más frecuente fue la de nevo melanocítico displásico. Además, se reportó un caso de carcinoma basal en paciente de fototipo II, perteneciente al grupo de riesgo de xeroderma pigmentoso. Conclusiones: se evidenció la transformación maligna de lesiones pigmentarias en piel de pacientes de grupos de riesgo.

  7. disegnare con ... Alberto Pratelli

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Mingucci

    2017-12-01

    Full Text Available Con questa breve intervista ad Alberto Pratelli, (non a caso scelto per aprire questa nuova rubrica intendia-mo inaugurare un dialogo con personalità significati-ve del Disegno di Architettura, che consenta riflessioni dedicate alle sue varie dimensioni, oggi più che mai da approfondire. La suggestione a farlo, viene da un’idea di Pablo Rodri-guez Navarro ed abbiamo quindi pensato di avviarla proprio in questo numero, che Pablo ha accettato di curare su un tema a lui particolarmente caro.

  8. Depresion en pacientes con alteraciones del tiroides

    OpenAIRE

    Radanovic-Grguric´, Ljiljana; Filakovic´, Pavo; Barkic´, Jelena; Mandic´, Nikola; Karner, Ivan; Smoje, Juraj

    2003-01-01

    Nuestro estudio fue realizado en un grupo de 53 mujeres con disfunción tiroidea y 28 mujeres con depresión mayor. Empleamos la Escala de la Depresión de Hamilton, la Escala de Autoevaluación de la Depresión de Zung y la Escala sobre la Impresión Clínica Global. Los resultados del estudio demuestran que la mayoría de los pacientes con disfunción tiroidea se mostraron clínicamente significativos en cuanto al trastorno depresivo. Los episodios depresivos son más frecuentes en pacientes con hipot...

  9. A method for the determination of ascorbic acid using the iron(II)-pyridine-dimethylglyoxime complex

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Arya, S. P.; Mahajan, M. [Haryana, Kurukshetra Univ. (India). Dept. of Chemistry

    1998-05-01

    A simple and rapid spectrophotometric method for the determination of ascorbic acid is proposed. Ascorbic acid reduces iron (III) to iron (II) which forms a red colored complex with dimethylglyoxime in the presence of pyridine. The absorbance of the resulting solution is measured at 514 nm and a linear relationship between absorbance and concentration of ascorbic acid is observed up to 14 {mu}g ml{sup -1}. Studies on the interference of substances usually associated with ascorbic acid have been carried out and the applicability of the method has been tested by analysing pharmaceutical preparations of vitamin C. [Italiano] Si propone un rapido e semplice metodo spettrofotometrico per la determinazione dell`acido ascorbico. L`acido ascorbico riduce il ferro(III) a ferro(II) che forma con la dimetilgliossima, in presenza di piridina, un complesso colorato in rosso. L`assorbanza della soluzione risultante e` misurata a 514 nm e si ottiene una relazione lineare tra assorbanza e concentrazione dell`acido ascorbico fino a 14 {mu}g ml{sup -1}. Si sono condotti studi sugli interferenti usualmente associati all`acido ascorbico ed e` stata valutata l`applicabilita` del metodo all`analisi di preparati farmaceutici di vitamina C.

  10. Enfermedad coronaria en pacientes con psoriasis

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Walter Masson

    2013-10-01

    Full Text Available Comunicaciones previas asociaron la psoriasis con la enfermedad coronaria. Desconocemos si en nuestro país o región existe dicha asociación. Se realizó un estudio transversal analizando los datos de la historia clínica electrónica de un sistema de salud de Buenos Aires. Analizamos todos los pacientes mayores de 18 años con diagnóstico de psoriasis entre el 1 de enero de 2003 y el 31 de julio de 2011 y los comparamos con un grupo control, en una relación 2:1, obtenido en forma aleatoria del mismo sistema de salud, apareados por edad y sexo. Determinamos la prevalencia de los factores de riesgo cardiovascular y de enfermedad coronaria. Analizamos la asociación entre la enfermedad coronaria y la psoriasis mediante análisis uni y multivariado. Se incluyeron 3 833 sujetos (1 286 pacientes con psoriasis y 2 547 controles. La prevalencia de hipertensión arterial (50% vs. 38%, p < 0.001, tabaquismo (25% vs. 17%, p < 0.001, diabetes (12% vs. 8%, p < 0.001 y enfermedad coronaria (4.98% vs. 3.06%, p = 0.003 fue mayor en los sujetos con psoriasis en comparación con el grupo control. Independientemente de la edad, la presencia de diabetes, hipertensión arterial o tabaquismo, hubo una asociación significativa entre la enfermedad coronaria y la psoriasis (OR 1.48, IC95% 1.04-2.11, p = 0.03. En conclusión, en esta población de Buenos Aires, los pacientes con psoriasis tuvieron una mayor prevalencia de diabetes, hipertensión arterial, tabaquismo y enfermedad coronaria. La asociación entre la psoriasis y la enfermedad coronaria fue independiente de los factores de riesgo explorados.

  11. Mincle Signaling Promotes Con-A Hepatitis

    Science.gov (United States)

    Greco, Stephanie H.; Torres-Hernandez, Alejandro; Kalabin, Aleksandr; Whiteman, Clint; Rokosh, Rae; Ravirala, Sushma; Ochi, Atsuo; Gutierrez, Johana; Salyana, Muhammad Atif; Mani, Vishnu R.; Nagaraj, Savitha V.; Deutsch, Michael; Seifert, Lena; Daley, Donnele; Barilla, Rocky; Hundeyin, Mautin; Nikifrov, Yuriy; Tejada, Karla; Gelb, Bruce E.; Katz, Steven C.; Miller, George

    2016-01-01

    Concanavalin-A (Con-A) hepatitis is regarded as a T cell-mediated model of acute liver injury. Mincle is a C-type lectin receptor (CLR) that is critical in the immune response to mycobacteria and fungi, but does not have a well-defined role in pre-clinical models of non-pathogen mediated inflammation. Since Mincle can ligate the cell death ligand SAP130, we postulated that Mincle signaling drives intrahepatic inflammation and liver injury in Con-A hepatitis. Acute liver injury was assessed in the murine Con-A hepatitis model using C57BL/6, Mincle−/−, and Dectin-1−/− mice. The role of C/EBPβ and HIF-1α signaling was assessed using selective inhibitors. We found that Mincle was highly expressed in hepatic innate inflammatory cells and endothelial cells in both mice and humans. Furthermore, sterile Mincle ligands and Mincle signaling intermediates were increased in the murine liver in Con-A hepatitis. Most significantly, Mincle deletion or blockade protected against Con-A hepatitis whereas Mincle ligation exacerbated disease. Bone marrow chimeric and adoptive transfer experiments suggested that Mincle signaling in infiltrating myeloid cells dictates disease phenotype. Conversely, signaling via other CLRs did not alter disease course. Mechanistically, we found that Mincle blockade decreased the NF-κβ related signaling intermediates, C/EBPβ and HIF-1α, both of which are necessary in macrophage-mediated inflammatory responses. Accordingly, Mincle deletion lowered production of nitrites in Con-A hepatitis and inhibition of both C/EBPβ and HIF1-α reduced the severity of liver disease. Our work implicates a novel innate immune driver of Con-A hepatitis and, more broadly, suggests a potential role for Mincle in diseases governed by sterile inflammation. PMID:27559045

  12. Mincle Signaling Promotes Con A Hepatitis.

    Science.gov (United States)

    Greco, Stephanie H; Torres-Hernandez, Alejandro; Kalabin, Aleksandr; Whiteman, Clint; Rokosh, Rae; Ravirala, Sushma; Ochi, Atsuo; Gutierrez, Johana; Salyana, Muhammad Atif; Mani, Vishnu R; Nagaraj, Savitha V; Deutsch, Michael; Seifert, Lena; Daley, Donnele; Barilla, Rocky; Hundeyin, Mautin; Nikifrov, Yuriy; Tejada, Karla; Gelb, Bruce E; Katz, Steven C; Miller, George

    2016-10-01

    Con A hepatitis is regarded as a T cell-mediated model of acute liver injury. Mincle is a C-type lectin receptor that is critical in the immune response to mycobacteria and fungi but does not have a well-defined role in preclinical models of non-pathogen-mediated inflammation. Because Mincle can ligate the cell death ligand SAP130, we postulated that Mincle signaling drives intrahepatic inflammation and liver injury in Con A hepatitis. Acute liver injury was assessed in the murine Con A hepatitis model using C57BL/6, Mincle(-/-), and Dectin-1(-/-) mice. The role of C/EBPβ and hypoxia-inducible factor-1α (HIF-1α) signaling was assessed using selective inhibitors. We found that Mincle was highly expressed in hepatic innate inflammatory cells and endothelial cells in both mice and humans. Furthermore, sterile Mincle ligands and Mincle signaling intermediates were increased in the murine liver in Con A hepatitis. Most significantly, Mincle deletion or blockade protected against Con A hepatitis, whereas Mincle ligation exacerbated disease. Bone marrow chimeric and adoptive transfer experiments suggested that Mincle signaling in infiltrating myeloid cells dictates disease phenotype. Conversely, signaling via other C-type lectin receptors did not alter disease course. Mechanistically, we found that Mincle blockade decreased the NF-κβ-related signaling intermediates C/EBPβ and HIF-1α, both of which are necessary in macrophage-mediated inflammatory responses. Accordingly, Mincle deletion lowered production of nitrites in Con A hepatitis and inhibition of both C/EBPβ and HIF-1α reduced the severity of liver disease. Our work implicates a novel innate immune driver of Con A hepatitis and, more broadly, suggests a potential role for Mincle in diseases governed by sterile inflammation. Copyright © 2016 by The American Association of Immunologists, Inc.

  13. Cementos con cenizas volantes

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ossa M., Mauricio

    1984-03-01

    additions of 20 and 30% .

    Casi la generalidad de los estudios realizados sobre cementos con adición de cenizas volantes se refieren a sus características y comportamiento en pastas, morteros y hormigones, siempre en relación con aquéllos del cemento portland. Esta vez, se desarrolló un trabajo experimental orientado a relacionar entre sí los cementos con adiciones de cenizas volantes y de puzolana natural. Para ello se fabricaron a escala de laboratorio cementos de ambos tipos, empleando como materias primas comunes clinker y yeso y, como variables, diferentes porcentajes de las dos adiciones, que cumplieron previamente los requisitos normalizados en cuanto a sus actividades puzolánicas. La calidad de los cementos fabricados resultó adecuada y concordante con la del cemento portland-puzolánico obtenido a escala industrial con los mismos clinker, yeso y puzolana natural de este estudio. Posteriormente, se determinaron las características de los cementos experimentales y se confeccionaron morteros normales para la realización de ensayos físicos y mecánicos. Los resultados de ensayos indicaron que los cementos con adición de cenizas volantes (CCV requieren menos agua para consistencia normal, presentan tiempos de fraguado mayores y expansiones en autoclave menores que los cementos con adición de puzolana (CP. Los calores de hidratación a 7 y 28 días de edad fueron aproximadamente similares para ambos tipos de cemento. En morteros normales, los cementos CCV mostraron menor retracción de secado, mayor retentividad y mayor fluidez (para igual cantidad de agua que los cementos CP. En los ensayos de exudación se observó que ésta depende más de la finura que el tipo de adición. Finalmente, los ensayos mecánicos señalaron que las resistencias a compresión y flexotracción de los morteros con cementos CCV son menores a edades inferiores que 14 días (del orden de 5 a 10% a un día de edad, pero que a partir de entonces pasan a ser mayores que las de

  14. Efecto de un tratamiento intensivo con insulina sobre la reactividad plaquetaria en pacientes con hiperglucemia que ingresan con un síndrome coronario agudo

    OpenAIRE

    Vivas Balcones, Luis David

    2011-01-01

    El objetivo primario de este trabajo ha sido la valoración del efecto que produce el control estricto de la glucemia mediante un tratamiento intensivo y precoz con insulina sobre la reactividad plaquetaria durante la fase hospitalaria en pacientes que ingresan en una unidad de cuidados intensivos cardiológicos con un síndrome coronario agudo e hiperglucemia, respecto a un tratamiento convencional.

  15. Hiperalgesia asociada al tratamiento con opioides

    OpenAIRE

    A. Gil Martín; M. Moreno García; J. Sánchez-Rubio Ferrández; T. Molina García

    2014-01-01

    La hiperalgesia inducida por opioides es una reacción paradójica caracterizada por una percepción intensificada de dolor relacionada con el uso de estos medicamentos en ausencia de progresión de la enfermedad o de síndrome de retirada. A diferencia de los casos de tolerancia, definida como pérdida de potencia analgésica durante el uso prolongado de opioides, no se produce mejoría con el escalado de dosis. La hiperalgesia inducida por opioides se ha manifestado en pacientes con dosis de manten...

  16. Paciente con tumor de cuerpo carotideo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mariuska Forteza Sáez

    Full Text Available Los tumores de cuerpo carotideo (paragangliomas son neoplasias altamente vascularizadas, muy poco frecuentes y generalmente benignas, originadas en los quimiorreceptores del cuerpo carotideo. Se presenta el caso de un paciente de 54 años, con aumento de volumen cervical derecho, asintomático, con estudio preoperatorio y angiografía realizados por tomografía axial computarizada, que resultan compatibles con tumor de cuerpo carotideo. Se realiza disección subadventicial, informando la biopsia paraganglioma. El tumor fue completamente resecado, sin evidencia de recurrencia y sin complicaciones.

  17. Beneficios de la terapia con resistómetro inspiratorio en los pacientes con esclerosis multiple frente a terapias respiratorias convencionales

    OpenAIRE

    Martín Sánchez, Carlos

    2016-01-01

    [ES] La Universidad de Salamanca (USAL) a través del programa de Doctorado en Oncología Clínica realiza un estudio con ASPRODES, la Asociación Salmantina de Esclerosis Múltiple (ASDEM) y la Asociación Zamorana de Esclerosis Múltiple (AZDEM) para llevar a cabo un estudio experimental con el fin de analizar las ventajas que la terapia respiratoria con resistómetro inspiratorio puede aportar a los pacientes con Esclerosis Múltiple frente a las técnicas de fisioterapia respiratoria convencional. ...

  18. Los adolescentes españoles y sus familias: Calidad en la comunicación con el padre y con la madre y conductas de riesgo relacionadas con el consumo de sustancias adictivas

    OpenAIRE

    Moreno Rodríguez, María del Carmen; Muñoz Tinoco, María Victoria; Pérez Moreno, Pedro Juan; Sánchez Queija, María Inmaculada

    2006-01-01

    Se presenta una reflexión acerca de cómo transcurren los años de la adolescencia en el contexto de la familia, analizando las transformaciones que se producen en las relaciones con los progenitores. El trabajo empírico se centra en una de las dimensiones que definen la calidad de las relaciones en el contexto familiar -la facilidad en la comunicación entre el adolescente y sus padres- y en su relación con algunas conductas de los adolescentes relacionadas con la salud, como es el caso del con...

  19. Eficácia da suplementação de ferro associado ou não à vitamina A no controle da anemia em escolares Efficacy of iron supplementation with or without vitamin A for anemia control

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rute Cândida Pereira

    2007-06-01

    Full Text Available Com o objetivo de avaliar a eficácia da suplementação de ferro, associado ou não à vitamina A, na anemia ferropriva, administrado semanalmente, realizou-se ensaio clínico comunitário, randomizado, não controlado por placebo, em 1999. Uma amostra probabilística de 267 escolares de ambos os sexos com 6 a 14 anos de idade foram casualizados em bloco segundo dois tipos de intervenção: um grupo (144 recebeu 200mg de sulfato ferroso com (40mg de ferro elementar e o outro (123 recebeu dose similar de sulfato ferroso associado a 10.000 UI de vitamina A, durante 30 semanas. A prevalência de anemia ao final foi reduzida de 48,4%, para 17,7% (p This study aimed to evaluate the efficacy of weekly iron supplementation with or without vitamin A in the treatment of iron deficiency anemia, using an experimental, randomized, non-placebo-controlled design in 1999. 267 schoolchildren 6 to 14 years of age were randomized to two treatment groups: one group (144 received 200mg iron sulfate alone, with 40mg of elemental iron, while the other (123 received the same iron supplementation dose plus 10,000 IU of vitamin A (both groups for 30 weeks. Final anemia prevalence was reduced from 48.4% to 17.7% (p < 0.001 in the group receiving iron supplementation alone and 58.1% to 14.3% (p < 0.001 in the group receiving iron plus vitamin A. There was no significant difference between the groups at the end of the study according to mean Hb (p = 0.355 and anemia (p = 0.479. There was a significant correction for iron deficiency anemia with weekly iron-alone supplementation, but with no additional advantage of vitamin A. New studies on the synergism between these two micronutrients are recommended.

  20. Geomorphological and hydrogeological features of the Pocos de Caldas caldera and the Osamu Utsumi mine and Morro do Ferro analogue study sites, Brazil

    International Nuclear Information System (INIS)

    Holmes, D.S.; Noy, D.J.; Pitty, A.E.

    1990-01-01

    The Osamu Utsumi mine and Morro do Ferro study sites lie within the Pocos de Caldas plateau which is roughly circular in outline with a diameter of 35 km and an area of approximately 800 km 2 . Its general altitude lies between 1300 and 1600 m. The plateau is the eroded form of a caldera which initially intruded some 80 million years ago. Geomorphologically, both sites occupy watershed areas adjacent to small streams in the centre of the plateau. The climate of the area has a marked wet season from November to April and is dry the rest of the year. The streams are ephemeral in their upper reaches, tending to dry up in the dry season as they are fed by a declining base flow. In the wet season they exhibit flash floods fed by high-intensity rainfall causing overland flow. The wet season also provides recharge to the groundwater. Natural slopes are steep and the original vegetaion was thin forest cover which is now restricted to the valley bottoms; usable slopes have poor quality grass cover used for cattle grazing. The plateau is a stable feature and its surface has been eroding at an average rate of 12 m per million years over a period of 50 million years. (author) 21 figs., 47 refs

  1. Santiago, una ciudad con temor

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Enrique Oviedo S.

    1999-04-01

    Full Text Available El objetivo general de este artículo es evaluar los efectos de la inseguridad ciudadana en el uso del espacio público. Dicha evaluación exige analizar dos relaciones que se establecen en el ámbito de la violencia: la relación entre victimización y percepción de inseguridad; y la que se establece entre actitudes sociales y resolución pacífica de conflictos nacionales. Para ello, se analizaron las variables victimización, percepción de inseguridad, uso del espacio físico, actitudes hacia el sistema institucional político y social y hacia la resolución de conflictos nacionales, y las posibles relaciones entre ellas. Los datos para realizar el estudio se obtuvieron por medio de una encuesta que se llevó a cabo con 1 200 personas de 18 y 70 años de edad residentes en la ciudad de Santiago. Los resultados indican que Santiago es una ciudad de habitantes con temor y que el aumento de la percepción de inseguridad de sus habitantes contrasta con el hecho de que las tasas de victimización se hayan mantenido, más o menos, constantes en los años que precedieron a la encuesta. El temor se relaciona con el abandono del espacio público físico y sociopolítico, así como con el refugio en los espacios y la vida privados. La actitud de resolver los conflictos por medios no pacíficos es frecuente y se asocia en mayor medida con la inseguridad, la actitud negativa hacia la democracia y la falta de expectativas sobre el futuro del país. Los resultados de este estudio respaldan la idea de que para superar el temor la gente tiende a adaptarse a la realidad adoptando una postura conformista, homogeneizando las creencias y los comportamientos, y sobreestimando la fuerza como medio para resolver las diferencias.

  2. Santiago, una ciudad con temor

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Oviedo S. Enrique

    1999-01-01

    Full Text Available El objetivo general de este artículo es evaluar los efectos de la inseguridad ciudadana en el uso del espacio público. Dicha evaluación exige analizar dos relaciones que se establecen en el ámbito de la violencia: la relación entre victimización y percepción de inseguridad; y la que se establece entre actitudes sociales y resolución pacífica de conflictos nacionales. Para ello, se analizaron las variables victimización, percepción de inseguridad, uso del espacio físico, actitudes hacia el sistema institucional político y social y hacia la resolución de conflictos nacionales, y las posibles relaciones entre ellas. Los datos para realizar el estudio se obtuvieron por medio de una encuesta que se llevó a cabo con 1 200 personas de 18 y 70 años de edad residentes en la ciudad de Santiago. Los resultados indican que Santiago es una ciudad de habitantes con temor y que el aumento de la percepción de inseguridad de sus habitantes contrasta con el hecho de que las tasas de victimización se hayan mantenido, más o menos, constantes en los años que precedieron a la encuesta. El temor se relaciona con el abandono del espacio público físico y sociopolítico, así como con el refugio en los espacios y la vida privados. La actitud de resolver los conflictos por medios no pacíficos es frecuente y se asocia en mayor medida con la inseguridad, la actitud negativa hacia la democracia y la falta de expectativas sobre el futuro del país. Los resultados de este estudio respaldan la idea de que para superar el temor la gente tiende a adaptarse a la realidad adoptando una postura conformista, homogeneizando las creencias y los comportamientos, y sobreestimando la fuerza como medio para resolver las diferencias.

  3. Síndrome disejecutivo en personas con dependencia alcohólica con/sin recidivas

    OpenAIRE

    Fidalgo Martínez, Eva

    2015-01-01

    [ES]En la mayoría de las culturas el alcohol es el depresor del SNC utilizado con más frecuencia y el responsable de una morbilidad y una mortalidad considerables. En la actualidad, el consumo de bebidas alcohólicas constituye un importante problema de salud pública, especialmente en España, que es uno de los países con mayor consumo de alcohol por habitante y año. El objetivo general del estudio es determinar la existencia de diferencias significativas entre dos grupos clínicos de sujetos...

  4. FORTIFICACIÓN DE PULPA DE UCHUVA CON CALCIO, OLIGOFRUCTOSA Y VITAMINA C, ESTABILIZADA CON HIDROCOLOIDE

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    ALBA LUCIA DUQUE

    2014-06-01

    Full Text Available La pulpa de uchuva fortificada con calcio, oligofructosa y vitamina C es un alimento funcional con grandes beneficios para la salud. Para ello se le adicionó componentes biológicamente activos, como ácidos grasos, fibra alimentaria y antioxidantes. En este trabajo se estudió la estabilidad de la pulpa enriquecida en diferentes formulaciones, teniendo en cuenta los criterios de incorporación de calcio y vitamina C (20% del valor diario recomendado VDR y para la oligofructosa (fibra dietaría en relación 1:1 con el calcio. Los resultados obtenidos mostraron que la pulpa de uchuva fortificada con CMC, ologofructosa, calcio y vitamina C presentó en promedio una estabilidad de 87,7±10,0; una viscosidad de 22,8±7,9; una aw de 0,9863±0; pH de 3,3±0,1; acidez de 1,6±0,1; grados Brix de 13,3±0,7; una densidad de 1,32±0 g/mL y las mejores respuestas sensoriales en cuanto a color, aroma, fluidez y sabor.

  5. Intervención psicomotriz en niños con trastorno por déficit de atención con hiperactividad

    OpenAIRE

    Herguedas Esteban, María del Carmen

    2016-01-01

    El trastorno por déficit de atención con hiperactividad (TDAH) es una de las principales causas de fracaso escolar. Los niños con este trastorno deben ser atendidos en una escuela inclusiva que permita responder a las necesidades de todos los alumnos. Se ha desarrollado un trabajo de investigación cuyos objetivos eran: evaluar las alteraciones psicomotoras de los niños con TDAH; elaborar un programa educativo de intervención psicomotriz para niños con TDAH; aplicar dicho programa en un gru...

  6. Enfermedad periodontal en pacientes con discapacidad en custodia versus pacientes con discapacidad independientes

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fermín-Guerrero-Del Ángel

    2012-01-01

    Full Text Available Objetivo: Identificar el estado de salud periodontal en pacientes con discapacidad en custodia versus pacientes independientes en su higiene oral. Material y métodos: Se examinaron pacientes con discapacidad, ambos sexos, 3 a 19 años que acuden al Servicio de Odontopediatría del Centro de Rehabilitación Infantil Teletón (CRIT Tamaulipas mediante revisión de cavidad oral y aplicación del Índice de Higiene Oral Simplificado (IHOS, Índice Periodontal Comunitario de la Necesidad de Tratamiento (IPCNT y entrevista con su cuidador primario. Se agruparon en dos categorías: Independientes y de Custodia. Resultados: En el total de la muestra la Media y Desviación estándar (D.E. de IPCNT fue de 0.89±0.54, así como el IHOS de 1.88±0.77. El IPCNT en pacientes con discapacidad de Custodia fue 0.91±0.57 e Independientes de 0.86±0.49 (p=0.70, IHOS en pacientes de Custodia 1.89±0.78 e Independientes 1.87±.0.74 (p=.93. IPCNT en géneros masculino 1.03±0.54 y femenino 0.75±0.51 (p=.009. IHOS en pacientes que habitan área rural 2.41±1.25 y área urbana 1.83±0.68 (p=.02. Relación entre la edad y la necesidad de tratamiento periodontal (p=0.001. Frecuencia del cepillado del grupo Independientes 2.03±0.56 y de Custodia 2.00±0.75 (p=.84. Conclusiones: No existe diferencia en el estado de salud periodontal y el grado de higiene oral entre pacientes con discapacidad Independientes y de Custodia. La mayoría de los pacientes Independientes y de Custodia tienen una necesidad de tratamiento de Instrucción de Higiene Oral (TN1 y tienen Higiene Oral Regular.

  7. Demodicidosis en pacientes con rosácea

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Edhizon Trejo Mucha

    2007-01-01

    Full Text Available Objetivo: Determinar la frecuencia de demodicidosis y sus características clínicas en pacientes con rosácea. Materiales y métodos: Estudio de casos y controles en 42 pacientes con rosácea y 42 controles para describir la presencia y densidad de D. folliculorum. El estudio se realizó en el Hospital Nacional Cayetano Heredia entre marzo y setiembre del 2004, utilizándose la técnica de Tello. Resultados: Demodex folliculorum fue encontrado en los 42 pacientes con rosácea (100% y en 13 (31,0% del grupo control, (p= 0,000. La exposición a gatos, la crianza de roedores y cerdos, la seborrea y el uso de corticoides tópicos fueron mas frecuentes en los pacientes con rosácea. Conclusiones: La presencia de Demodex folliculorum fue más frecuente en los pacientes con rosácea. (Rev Med Hered 2007;18:15-21.

  8. Materiales nanocumpuestos basados en LDPE relleno con nanotubos de carbono con potenciales propiedades bactericidas

    OpenAIRE

    Benigno Escribano, Erika

    2015-01-01

    En este trabajo, se ha seleccionado como material de estudio polietileno de baja densidad, LDPE, ya que es un polímero con múltiples aplicaciones en diversos campos. Se busca como objetivo principal, preparar y caracterizar nuevos materiales basados en LDPE con potenciales propiedades antibacterianas. Para ello, se van a estudiar dos posibles maneras de conseguirlo: La primera de ellas, consiste en realizar un procesado mecánico sobre el polietileno, concretamente, una molienda del alta en...

  9. Estado nutricional e carência de ferro em crianças freqüentadoras de creche antes e 15 meses após intervenção nutricional Nutritional status and iron deficiency among children enrolled in a day care center before and after 15 months of nutritional management

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Terezinha Soares Biscegli

    2008-06-01

    Full Text Available OBJETIVO: Comparar o estado nutricional e a prevalência de carência de ferro em crianças freqüentadoras de creche antes e 15 meses após orientação nutricional e intervenção terapêutica. MÉTODOS: Estudo coorte com 52 crianças de 32 a 78 meses de idade, freqüentadoras de uma creche em Catanduva, São Paulo, avaliadas em dois períodos: antes e 15 meses após receberem tratamento para anemia e correção das alterações no estado nutricional. O estado nutricional das crianças foi avaliado por meio da curva da Organização Mundial de Saúde (2006. O diagnóstico de carência de ferro foi realizado por dosagem de hemoglobina e nível de ferritina sérica. Dados adicionais das crianças não eutróficas foram obtidos por meio de entrevistas com suas mães. RESULTADOS: Observou-se 2% de desnutrição aguda e 8% de obesidade, não havendo diferença significante entre os dois períodos. 12% das crianças apresentaram anemia, havendo diminuição do número de crianças com anemia após o tratamento. Dois novos casos de obesidade e cinco de carência de ferro surgiram durante o período de intervenção nutricional. Das oito crianças com alterações nutricionais no período inicial, 63% das mães procuraram atendimento médico para tratamento. CONCLUSÕES: O tratamento dos distúrbios nutricionais e da carência de ferro diminuiu o número de crianças afetadas. O aparecimento de novos casos de obesidade e anemia serve de alerta para a necessidade de outras medidas preventivas tanto na creche como no âmbito familiar.OBJECTIVE: To compare the nutritional status and the prevalence of iron deficiency among children enrolled in a day care center before and after 15 months of nutritional management. METHODS: Cohort study of 52 children, aged 32 to 78 months, evaluated before and after treatment of anemia and nutritional disturbs in a no-profit day care center in Catanduva, São Paulo, Brazil. The nutritional status was classified according

  10. BIOMASA Y RENDIMIENTO DE FRIJOL CON POTENCIAL EJOTERO EN UNICULTIVO Y ASOCIADO CON GIRASOL

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    J. Garduño-González

    2009-01-01

    Full Text Available El objetivo del presente estudio fue estimar la producción de biomasa, rendimiento y algunos de sus componentes de dos cultivares de frijol (Phaseolus vulgaris L. con potencial ejotero ('Acerado' y 'Criollo', en unicultivo y asociado con dos cultivares de girasol (Helianthus annuus L. ('Sunbright' y 'Victoria'. El estudio se realizó durante el ciclo primavera verano 2006 bajo condiciones de temporal en Tenancingo, Méx. Las variables evaluadas fueron: índice de área foliar (IAF, tasa de asimilación neta (TAN, biomasa total (BT, diámetro de vaina (DV, longitud de vaina (LV, número de vainas·m-2 (NV y rendimiento de vaina·m-2 (RV; las cuales fueron analizadas en arreglo factorial, bajo un diseño de bloques completos al azar con cuatro repeticiones. Para estimar el grado de asociación, entre las variables estudiadas y el rendimiento de vainas, se realizó un análisis de correlación lineal simple. En el factor cultivares se detectaron diferencias estadísticas significativas para la TAN y DV; para el factor sistemas de siembra hubo diferencias significativas para BT, DV, NV y RV. La interacción cultivares * sistema de siembra fue significativa en todas las variables, excepto en la TAN. En ese sentido, las asociaciones 'Criollo' + 'Sunbright', 'Acerado' + 'Victoria' y 'Acerado' en unicultivo, presentaron el mayor RV. Las variables IAF, BT y NV se correlacionaron positiva y significativamente con el rendimiento de vaina. Los resultados indican que 'Criollo' y 'Acerado', asociados con 'Sunbright' y 'Victoria', respectivamente, responden positivamente a la asociación, constituyendo una buena opción para los productores de la región de Tenancingo, México.

  11. Tratamiento con trióxido de arsénico en pacientes con leucemia promielocítica aguda

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lidia Clara Suárez Beyríes

    2014-01-01

    Full Text Available Se realizó un estudio observacional, descriptivo y transversal de 17 adultos con leucemia promielocítica aguda, atendidos en el Hospital General Docente "Dr. Juan Bruno Zayas Alfonso" de Santiago de Cuba durante un quinquenio, con vistas a evaluar la eficacia del tratamiento de inducción con trióxido de arsénico. En la casuística, la remisión hematológica completa se obtuvo en 82,4 % de sus integrantes a los 42,2 días como promedio. Predominaron la hepatotoxicidad y los dolores óseos como reacciones adversas más comunes, así como también las hemorragias severas como causa principal de muerte. Con este tratamiento se logró la incorporación laboral de quienes mejoraron totalmente y la sobrevida global hasta la fecha es de 76,4 %

  12. Tratamiento de la tiroiditis de Riedel con triamcinolona

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Germán Brito Sosa

    Full Text Available Se presenta el primer paciente con una tiroiditis de Riedel que se le aplica un tratamiento alternativo con triamcinolona creado por el profesor Juan Gualberto Vivó Núñez. Es el caso de una mujer de 48 años de edad, que acude al cuerpo de guardia por aumento de volumen de la región anterior del cuello y referir ligera disfagia. Tiene antecedente inicialmente de hipertiroidismo, a los 9 años comenzó con hipotiroidismo y hace aproximadamente un año se le diagnosticó una tiroiditis de Hashimoto, con seguimiento por endocrinología. La ecografía del tiroides muestra un aumento marcado de la glándula tiroidea y las imágenes de la biopsia por aspiración con aguja fina (BAAF son compatibles con una tiroiditis de Hashimoto. Con estos resultados se decide intervenirla quirúrgicamente eliminando así los signos compresivos. La biopsia postoperatoria describe una tiroiditis de Riedel. Por el gran tamaño de los lóbulos tiroideos, se le infiltra triamcinolona 1/2 cc en cada lóbulo, una vez al mes durante cuatro meses; logrando reducir aproximadamente el 50 % de los lóbulos tiroideos. Por lo que se puede apreciar los resultados obtenidos con el uso de la triamcinolona.

  13. pacientes con falla cardiaca

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Diana Marcela Achury Saldaña

    2007-01-01

    Full Text Available Objetivo: determinar la adherencia al tratamiento de pacientes con falla cardiaca hospitalizados, al aplicar un plan educativo quefomenta el autocuidado.Método: estudio cuasiexperimental (entrevistas enfermera-paciente realizado entre diciembre de 2004 y mayo de 2006, con unamuestra de 50 pacientes seleccionados por conveniencia. Se diseñó un instrumento para evaluar los comportamientos de los pacientes,con base en algunos resultados de la adherencia y sus respectivos indicadores de la taxonomía NOC (Nursing out comes classification. Laadherencia al tratamiento fue medida en dos momentos: el primero durante la hospitalización, seguido de la aplicación del plan educativoantes del alta, que proporcionaba información en el manejo de su enfermedad desde una dimensión física, psicológica y social quepromueve el autocuidado; y el segundo un mes después del alta en su domicilio.Resultados: diferencias estadísticamente significativas (P=0,0001 que demuestran cómo mediante la capacitación al paciente enel manejo de su tratamiento farmacológico y no farmacológico, el establecimiento de una sana relación entre el profesional de enfermeríay el paciente, y la participación de la familia, se logra una total adherencia al tratamiento.Conclusiones: para lograr una adherencia total del paciente con falla cardiaca al tratamiento es necesario un proceso educativo y unseguimiento continuo y personalizado que motive permanentemente al paciente y se le reconozca el papel protagónico en su cuidado y manejo de la enfermedad.

  14. Excesso de ferro sobre o crescimento e a composição mineral em Eugenia uniflora L.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gládis de Oliveira Jucoski

    2016-12-01

    Full Text Available RESUMO O ferro, embora micronutriente essencial, quando em excesso pode causar redução no crescimento e, consequentemente, na produtividade das plantas. O objetivo do presente trabalho foi avaliar a absorção, o acúmulo, a distribuição do Fe e suas consequências sobre o crescimento e composição mineral de plantas jovens de Eugenia uniflora L.. As plantas foram expostas às concentrações de Fe 0,045 (controle, 1,0 e 2,0 mM, aplicado na forma de FeEDTA, em solução nutritiva de Hoagland, pH 5,0, durante 15; 30 e 45 dias e, então, foram avaliados o número de folhas, a altura da parte aérea, o comprimento da raiz primária, a massa seca de raízes, caule e folhas e os teores de clorofila, carotenóides totais e minerais. Plantas expostas aos tratamentos com Fe 1,0 e 2,0 mM apresentaram aumento nos teores deste elemento em folhas, caule e raízes em relação às plantas-controle, especialmente aos 45 dias de exposição. Sob esta condição, as plantas exibiram sintomatologia típica de toxidez de Fe, caracterizada por bronzeamento foliar, escurecimento das raízes, redução no número de folhas, na altura da parte aérea, no comprimento da raiz principal, na produção de massa seca e nos teores de pigmentos cloroplastídicos. O excesso de Fe modificou a partição da biomassa e promoveu redução nos teores de P, Zn, Cu e Mn, especialmente nas raízes. Além de um efeito direto do Fe em excesso, a desordem nutricional resultante pode estar associada aos efeitos restritivos sobre o crescimento vegetativo inicial das plantas de Eugenia uniflora L..

  15. Biodisponibilidade de ferro em diferentes compostos para leitões desmamados aos 21 dias de idade Bioavailability of iron in different compounds for piglets weaned at 21 days old

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Lúcia Cocato

    2008-12-01

    Full Text Available Avaliou-se a biodisponibilidade de ferro de diferentes compostos visando sua utilização em dietas para leitões desmamados. Utilizaram-se 44 leitões (7 não-anêmicos e 37 anêmicos desmamados aos 21 dias de idade (7,3 ± 1,8 kg e distribuídos em dois grupos: grupo não-anêmico e grupo anêmico. Durante sete dias, os animais do grupo não-anêmico receberam dieta com FeSO4.7H2O (sulfato ferroso hepta-hidratado na dose de 100 mg/kg e os do grupo anêmico, dieta sem ferro (Iron bioavailability from different compounds was evaluated to be used in diets for weaned piglets. Forty four piglets (7 non-anemic and 37 anemic weaned at 21 days old (7.3 ± 1.8 kg were distributed into two groups: non-anemic group and anemic group. During seven days, the animals from non-anemic group were fed diet with ferrous sulfate hepthydrate (FeSO4.7H2O in the dose of 100 mg/kg and of the anemic group, diet without iron (<15 mg/kg diet. On the seventh day, after the determination blood hemoglobin concentration and diagnosed with anemia, piglets were grouped according to product of the weight (kg × hemoglobin (g/dL and individually housed, for 13 days in cages for digestibility studies, where they were fed with six diets based on corn and powdered milk: three standard diets with FeSO4.7H2O in equivalent amount of 80, 150 and 200 mg Fe/kg diet; two experimental diets, one with iron (150 mg/kg in form of FeSO4 microencapsulated with carboxymethylcellulose and other chelated with methionine, and a control diet with iron (100 mg/kg. In the days 0, 3, 6, 9 and 13 of the repletion period, the animals were weighed for performance evaluation and blood was collected to determine the hemoglobin concentration. At the end, the animals were slaughtered and liver was collected for determination of total iron concentrations, Fe-heme and Fe non-heme. Liver concentrations of Fe-heme, Fe non-heme and Fe-total did not differ among animals, however, the control group showed excess of

  16. Coriocarcinoma con metástasis pulmonar

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Vicia Sánchez Abalos

    2014-05-01

    Full Text Available Se presenta el caso clínico de una fémina de 44 años de edad, con 32 semanas de embarazo, la cual fuera ingresada en la Unidad de Cuidados Intensivos del Hospital General Docente "Dr. Juan Bruno Zayas Alfonso" de Santiago de Cuba, por presentar insuficiencia respiratoria aguda como consecuencia de una sepsis. La paciente fue tratada con cefalosporina de tercera generación y ventilación mecánica no invasiva, pero se mantuvieron las características gasométricas de hipoxemia y una mala reacción terapéutica, por lo que se requirió instrumentación de las vías respiratorias y soporte hemodinámico, sin lograr regresión del cuadro clínico, lo cual condujo a un paro cardiorrespiratorio y, con ello, a la muerte. La necropsia mostró un coriocarcinoma del endometrio con metástasis pulmonar

  17. Giochiamo con i robot

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Bonarini

    2009-01-01

    Full Text Available "Giochiamo con i robot" e' un laboratorio interattivo per grandi e piccini realizzato per l'edizione 2007 del Festival della Scienza di Genova. Lungo un percorso che va dalla telerobotica alla robotica evolutiva, il laboratorio sviluppa il tema di dare intelligenza ai robot. Questo percorso, le cui tappe sono le varie installazioni, si conclude nella "bottega" dove e' possibile costruire e programmare i propri robot o smontare e modificare quelli esposti durante il percorso didattico. I visitatori sono coinvolti in attivita' ludiche grazie alle quali possonoentrare in contatto con alcune delle idee potenti della robotica,

  18. Intubación de paciente despierto con fibroscopio rígido bajo sedación con remifentanil

    OpenAIRE

    Bocanegra, Juan Carlos; Ríos Medina, Ángela María; Aguirre Ospina, Óscar David

    2010-01-01

    Introducción. Al elegir el manejo de un paciente con vía aérea difícil, conocida o sospechada, es importante plantearse alternativas de intervención. Varios algoritmos de manejo, recomiendan la intubación con paciente despierto, con laringoscopia directa o instrumentos ópticos. Los estiletes rígidos y semirrígidos son dispositivos ópticos desarrollados para el manejo de la vía aérea difícil, que han mostrado ser rápidos, atraumáti-cos y confiables. Objetivos. Describir el uso de diferentes es...

  19. Tumor germinal mixto con componentes de disgerminoma y coriocarcinoma de ovario en mujer adolescente con ataxiatelangiectasia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Eduardo Augusto Gálvez-Cuitiva

    2015-11-01

    días. Se suspendió la quimioterapia porque desarrolló choque séptico que puso en riesgo su vida. Por su enfermedad de base permaneció bajo vigilancia. Actualmente, 17 meses después, la paciente vive sin actividad tumoral.  Conclusión: existe asociación entre ataxia-telangiectasia, leucemia y linfomas. Se describe el caso clínico de una paciente con ataxia-telangiectasia y tumor germinal mixto con componente de disgerminoma y coriocarcinoma de ovario. Se propone establecer un tratamiento especial para estos pacientes inmunocomprometidos, con alto riesgo de cáncer pero, a la vez, de no tolerar los esquemas habituales.

  20. Síndrome coronario agudo con supradesnivel del ST asociado al feocromocitoma con las catecolaminas inicialmente normales

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jorge M. Pacheco

    2016-01-01

    Full Text Available Los feocromocitomas son tumores secretores de catecolaminas que cursan con paroxismos de hipertensión o hipotensión arterial y palpitaciones. Son una causa rara del síndrome coronario agudo. Presentamos el caso de una paciente con síndrome coronario agudo secundario a feocromocitoma que inicialmente tenía valores normales de catecolaminas.

  1. Síndrome coronario agudo con supradesnivel del ST asociado al feocromocitoma con las catecolaminas inicialmente normales

    OpenAIRE

    Pacheco, Jorge M.; Pérez Baztarrica, Gabriel; Díaz Bozio, Fernando; Jiménez, Andrés; Porcile, Rafael

    2016-01-01

    Los feocromocitomas son tumores secretores de catecolaminas que cursan con paroxismos de hipertensión o hipotensión arterial y palpitaciones. Son una causa rara del síndrome coronario agudo. Presentamos el caso de una paciente con síndrome coronario agudo secundario a feocromocitoma que inicialmente tenía valores normales de catecolaminas.

  2. O-PRECISION: UNA ALTERNATIVA METODOLÓGICA DE TRABAJO CON PERSONAS CON DISCAPACIDAD FÍSICA E INTELECTUAL

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Victoria Rey Niño

    2015-04-01

    Full Text Available La Clasificación Internacional del Funcionamiento, de la Discapacidad y de la Salud (CIF define la discapacidad como un término genérico que abarca deficiencias, limitaciones de la actividad y restricciones a la participación. En este caso hablamos de personas con discapacidad física e intelectual por parálisis cerebral, lo que significa que su acceso al mundo de la actividad física se encuentra en la mayoría de los casos muy restringido. Pero existe una modalidad de la orientación llamada Orientación de Precisión u O-Trail que, según la Federación Deportiva de Orientación (FEDO, ha sido adaptada para ofrecer a todos, independientemente de su sexo, edad, capacidad o discapacidad física, la oportunidad de participar en igualdad de condiciones en una típica competición de orientación. Como sugiere Arribas y Sánchez (1998: “En la actividad física podemos encontrar recursos y herramientas de intervención adecuadas a cada contexto y etapa de ciclo vital además, a través de su práctica pueden verse satisfechas determinadas necesidades e intereses personales y grupales, que pueden ser tratados desde un planteamiento educativo” . Este proyecto tiene la intención de ir más allá y pretende utilizar la Orientación de precisión como una herramienta para implementar una alternativa metodológica de trabajo a las actividades que se llevan a cabo con un colectivo de personas con discapacidad física e intelectual en la Asociación Cultural y rehabilitadora de Discapacitados Físicos de Palencia, desarrollando y estimulando sus aspectos intelectuales y sociales mediante una disciplina deportiva desconocida para ellos, con la intención de que aumente su motivación por participar.Objetivo: Implementar la O-Precisión como alternativa metodológica de trabajo con personas con discapacidad física e intelectual con el fin de desarrollar sus capacidades cognitivas y aumentar su autoestima.

  3. Metabolismo do ferro em suínos recebendo dietas contendo fitase, níveis reduzidos de fósforo inorgânico e sem suplemento micromineral e vitamínico Iron metabolism in swine fed phytase-added diets without mineral vitamin supplement and reduced inorganic phosphorus

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Renzo Freire de Almeida

    2007-08-01

    Full Text Available O presente estudo foi desenvolvido com o objetivo de avaliar o metabolismo do ferro por meio da determinação do eritrograma, contagem de reticulócitos, dosagem de ferro sérico, ferritina sérica e transferrina sérica de suínos em fase de terminação alimentados com dietas contendo fitase, sem suplemento micromineral/vitamínico e redução dos níveis de fósforo inorgânico (Pi. Foram utilizadas 48 fêmeas suínas de linhagem comercial, com peso inicial de 60kg, distribuídas em seis tratamentos com oito animais em cada grupo. A colheita de sangue foi feita em um grupo de 24 animais com 100kg e em outro grupo de 24 animais com 120kg. Não foram observadas diferenças (P>0,05 nos valores obtidos do eritrograma, da contagem de reticulócitos, de ferro sérico e de transferrina para os animais nos tratamentos testados. Com relação à ferritina, verificou-se que os animais até os 100kg de peso vivo que receberam ração sem suplemento micromineral/vitamínico, sem fósforo inorgânico e com fitase apresentaram valores superiores (PThis research was aimed at evaluating the effect of mineral-vitamin supplement withdrawal associated to reduction of inorganic phosphorus level and addition of phytase in feed on iron metabolism of finishing-phase pigs. Erythrocyte and reticulocyte count, serum iron, ferritin and transferrin quantification was performed. Forty eight hybrid swine females with initial average weight of 60kg were allotted to a completely randomized experimental design with six with four replications of two animals each. Blood was drawn from a group of twenty four 100kg animals and from a second group of twenty four 120kg animals. No differences (P>0.05 were observed in erythrocyte and reticulocyte count or serum iron and transferrin quantification. However, ferritin levels were increased in 100kg animals fed basal feed without mineral/vitamin supplement and inorganic phosphorus with phytase when compared to animals fed basal feed

  4. Retinitis por citomegalovirus en un paciente con VIH

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alena de los Ángeles Vejerano Duany

    Full Text Available La retinitis por citomegalovirus es la infección ocular más frecuente en pacientes con un recuento de linfocitos CD4 inferior a 200 por µL. El aspecto oftalmoscópico de las lesiones se caracteriza, en la mayoría de los casos, por infiltrados retinianos resultados de la necrosis retiniana producida por citomegalovirus y el edema en asociación con hemorragias. Estas lesiones se disponen, por lo general, siguiendo las arcadas vasculares temporales con invasión hacia la mácula. Se presentó una paciente de 24 años de edad, femenina, blanca, ama de casa, con antecedentes patológicos personales oculares sin datos de interés, y antecedentes patológicos personales generales de ser diagnosticadas con VIH. Hace cuatro años que comenzó con tratamiento antirretroviral, y tuvo cambios de tratamiento en dos ocasiones. El último fue impuesto en mayo del año 2011, con el cual presentó mala adherencia terapéutica, y comenzó desde entonces a presentar disminución de su peso corporal de forma marcada en breve período de tiempo. Refiere que desde hace unos meses comenzó a presentar una disminución progresiva de la agudeza visual en el ojo derecho, acompañado de visión borrosa. Adquiere gran importancia este caso, ya que ante la supervivencia de los pacientes con sida, va a ser cada vez más frecuente la aparición de las afecciones oculares relacionadas con esta enfermedad. Dentro de ellas se encuentran las infecciones oportunistas mayores como la retinitis por citomegalovirus.

  5. Equinoterapia en niños con autismo

    OpenAIRE

    Martinez Alvernia, Carlos Francisco

    2015-01-01

    Introducción: Autismo es un trastorno del desarrollo caracterizado por compromiso en interacción social, habilidades de lenguaje, presentando rituales con estereotipias. Sin tratamientos curativos, actualmente se buscan terapias alternativas. Un incremento de la literatura científica de terapias asistidas con animales se ha evidenciado, demostrando mejoría en pacientes autistas con la equinoterapia. Objetivo: Realizar una revisión sistemática de la literatura para evaluar efectividad de la eq...

  6. Plasma rico en plaquetas en pacientes con gonartrosis

    OpenAIRE

    Álvarez López, Alejandro; Ortega González, Carlos; García Lorenzo, Yenima; Arias Sifontes, Joanka; Ruiz de Villa Suárez, Abel

    2013-01-01

    Fundamento: la aplicación del plasma rico en plaquetas se ha convertido en una modalidad de tratamiento para pacientes con gonartrosis, tanto de forma aislada como en combinación con otros procedimientos. Objetivo: actualizar al personal médico sobre aspectos esenciales relacionados con la aplicación del plasma rico en plaquetas en pacientes con gonartrosis. Método: se realizó una revisión bibliográfica de un total de 300 artículos originales publicados en Pubmed, Hinari y Medline, mediante e...

  7. Comparação de soluções extratoras de ferro e manganês em solos da Amazônia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rodrigues Maria do Rosário Lobato

    2001-01-01

    Full Text Available O objetivo deste trabalho foi comparar soluções extratoras (Mehlich 1, Mehlich 3, DTPA-TEA de ferro e manganês em solos representativos da Região Amazônica. Foram determinadas as correlações desses micronutrientes nos solos com os teores e conteúdos na matéria seca da parte aérea de plantas de arroz de três cultivos sucessivos. Aplicou-se a técnica do diagnóstico por subtração, em delineamento em blocos casualizados com parcelas subdivididas. Foram utilizados os solos Podzol, Podzólico Amarelo, Podzólico Vermelho-Amarelo, Latossolo Amarelo, Latossolo Húmico e Aluvial, sob oito tratamentos: controle, completo e com omissão de um dos micronutrientes B, Cu, Fe, Mn, Mo e Zn. Osmicronutrientes e a calagem foram aplicados somente antes do primeiro cultivo. A primeira colheita foi realizada aos 58 dias, a segunda aos 68 e a terceira aos 70 dias após a emergência das plântulas. A solução extratora Mehlich 3 apresentou a maior correlação com o teor de micronutrientes na planta. O melhor coeficiente de determinação foi observado entre as soluções Mehlich 1 e Mehlich 3 quanto aos teores de Fe extraídos dos solos Podzol, Aluvial e Podzólico Vermelho-Amarelo. Com relação ao Mn trocável, os três extratores mostraram-se eficientes na determinação do elemento nos diferentes solos, apresentando coeficientes de determinação significativos entre si.

  8. Estudio de viabilidad de cajones marítimos con hormigón con fibras

    OpenAIRE

    Ramos Marquès, Òscar Gonçal

    2017-01-01

    En este TFM se estudia la viabilidad de sustituir la armadura pasiva por fibras metálicas o plásticas en cajones para obras portuarias. Para ello, en primer lugar, se estudia el procedimiento constructivo de un cajón y las propiedades de los hormigones con fibras. Una vez analizado el estado del conocimiento se procede a escoger un cajón representativo, ya construido con armadura pasiva. El cajón escogido es el cajón tipo 3 del dique est...

  9. Bases tratadas con cemento, en California

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Chinchilla, M.

    1962-05-01

    Full Text Available El uso de bases tratadas con cemento para autopistas se inició en el Estado de California en 1938, empleándose para carreteras con determinadas condiciones de tráfico. Inicialmente, se especificó el uso obligatorio de plantas mezcladoras para asegurar el debido control de las proporciones adecuadas.

  10. DR Con o:

    African Journals Online (AJOL)

    which could fall under the Ugandan influence. The con-. flict in the ..... The Congolese people and international community within SADC, the AU ..... ments and make peace among themselves. However, one ... friends overnight.There is a great ...

  11. Experiencia con Nexobrid® para el desbridamiento enzimático de quemaduras faciales seguido de tratamiento conservador con Medihoney®

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    José-Manuel Sampietro-De-Luis

    Full Text Available Introducción y Objetivos. El desbridamiento enzimático de las quemaduras ha sido objeto de estudio durante décadas; en este terreno, NexoBrid® (MediWound Ltd., Israel se postula como una prometedora alternativa al desbridamiento quirúrgico clásico. Por otra parte, las propiedades antibacterianas y promotoras de la cicatrización de la miel también se han evaluado recientemente con buenos resultados clínicos. Describimos nuestra experiencia preliminar con el empleo de NexoBrid® para el tratamiento de quemaduras faciales, seguido de curas tópicas con Medihoney® Wound Gel (Derma Sciences Ltd., EE.UU.. Material y Método. Incluimos en el estudio todos los pacientes atendidos en nuestra Unidad de Quemados con quemaduras faciales dérmicas o subdérmicas que afectaban a 2 o más subunidades estéticas. Realizamos desbridamiento enzimático con NexoBrid® en las primeras 24 horas. Posteriormente, llevamos a cabo tratamiento conservador con curas tópicas con Medihoney® Wound Gel. Recogimos todos los datos de calidad del desbridamiento, necesidad de desbridamiento quirúrgico, tiempo hasta epitelización completa, presencia de infección y necesidad de cirugía correctora de secuelas. Resultados. Tratamos 10 pacientes con quemaduras faciales de etiología diversa (llama, flash eléctrico, deflagración, escaldadura y química. El desbridamiento inicial fue completo en todos los pacientes. Se alcanzó la epitelización completa en una media de 13.88 días (10-20 días. Ningún paciente presentó infección clínicamente manifiesta ni precisó desbridamiento quirúrgico, cobertura mediante autoinjertos o cirugía de secuelas. Conclusiones. Nuestra experiencia preliminar indica que parece factible la aplicación de NexoBrid® y su combinación con Medihoney® para el tratamiento conservador de las quemaduras faciales.

  12. Conversazioni autobiografiche con Albino Sacco-Casamassima

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Orazio Maria Valastro

    2004-03-01

    Full Text Available Nel 1948 venne Olivetti a Matera. Olivetti venne a Matera con un certo ambasciatore americano che praticamente aveva preparato o stava dando una mano per il piano Marschall, venne a Matera e mi vollero incontrare. Io sono stato chiamato dalla piazza, stavo nella piazza, era il mese di luglio, una cosa di questo genere, e andai in un bar, un bar ad angolo mi ricordo in Via Don Minzioni, dove questo Olivetti mi disse 'ma lei che cosa fa coi sassi?' 'Che cos'è questa storia?' Gli raccontai un po' che cosa facevo io con questi amici, avevamo fatto questo, insomma tutto quello che avevamo fatto nei sassi e che volevamo preparare ancora per presentare a qualcuno un piano di revisionamento dei sassi. Mi ricordo, era la prima volta che avevo visto Adriano Olivetti, ne avevo sentito parlare però non avevo mai visto quest'uomo con gli occhi celesti, minuto, coi capelli bianchi, riccioluto, con una cravatta bianca, cosa che mi fece impressione, una specie di angelo.

  13. Peso y talla en niños con retinoblastoma

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cecilia Ridaura-Sanz

    2015-03-01

    Full Text Available Introducción: la talla baja se ha descrito como característica clínica de niños con retinoblastoma. Esta particularidad puede estar relacionada directamente con la enfermedad de base o con factores externos.  Objetivo: el propósito de esta investigación fue conocer la frecuencia de talla y peso bajos en niños mexicanos con retinoblastoma y correlacionar los valores antropométricos con variables de la enfermedad y ambientales. Materiales y métodos: se analizaron expedientes clínicos de 346 pacientes con retinoblastoma. Se obtuvieron los datos de peso y talla referidos al ingreso; antes del tratamiento. Se comparó el valor de Z con las referencias de la distribución normal de la población mexicana. La asociación de las medidas antropométricas con las variables clínicas, sociales y genéticas se estableció con la prueba de c2. Resultados: la talla y el peso promedio de los niños con retinoblastoma fueron significativamente más bajos que los de la población general (p < 0.001 y p = 0.013, respectivamente. La talla y peso bajos fueron más frecuentes en niños con enfermedad avanzada, provenientes de medio rural y de bajo nivel socioeconómico. Conclusiones: los déficits en peso y talla en niños con retinoblastoma se deben a factores relacionados con enfermedad avanzada al momento del diagnóstico, lo cual a su vez es consecuencia de la situación de marginación de la población rural mexicana. Dado que la mayoría de las variables sociales y ambientales están muy relacionadas y que no podemos descartar posibles factores genéticos, las conclusiones de este estudio deben verificarse analizando las medidas de los padres y hermanos y establecer grupos comparativos para controlar las variables confusas.

  14. Incidencia y factores asociados con las reacciones adversas del tratamiento antirretroviral inicial en pacientes con VIH

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Juan Astuvilca

    2007-07-01

    Full Text Available La alta incidencia de reacciones adversas medicamentosas (RAMA al tratamiento antirretroviral de gran actividad (TARGA en pacientes con VIH/SIDA puede afectar la calidad de vida y adherencia al tratamiento. Objetivos: Determinar la incidencia de RAMA del TARGA inicial e identificar los factores asociados con la ocurrencia de RAMA al recibir dicha terapia. Materiales y métodos: Se realizó un estudio de cohorte histórica con todos los pacientes VIH (+ mayores de 18 años que recibieron TARGA por primera vez en el Hospital Nacional Arzobispo Loayza, con un seguimiento de 360 días desde la primera prescripción. Se recabó las RAMA de las historias clínicas y tarjetas de control. Resultados: Se incluyeron 353 pacientes, se encontró una incidencia acumulada de 66,7% de efectos adversos al TARGA inicial y una densidad de incidencia de 9,1 eventos de RAMA por 10 personas año de seguimiento (IC95%: 8,1-10,1. Anemia (23,4%, náuseas (20,6% y rash (17,2% fueron las RAMA más frecuentes. El uso de drogas (OR 2,40; IC95% 1,01-5,67; consumo de alcohol (OR 0.32; IC95%: 0,19-0,55 y estadio SIDA (OR 0,20; IC95%: 0,04-0,95 estuvieron asociadas con la presencia de RAMA. Conclusiones: Existe un alta incidencia de RAMA, siendo la anemia la más frecuente. El uso de drogas es un factor de riesgo para presentar RAMA.

  15. Indicadores de enfermedades mentales en pacientes mexicanos con VIH/SIDA y su relación con la adherencia terapéutica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ismael García-Cedillo

    2011-01-01

    Full Text Available Objetivo. Se analiza la relación entre algunos indicadores de enfermedades mentales y la adherencia terapéutica en pacientes con VIH/SIDA. Participantes. Muestra de 76 pacientes mexicanos infectados por VIH/SIDA. Procedimiento. Entrevista a profundidad a pacientes de un hospital público de la ciudad de San Luis Potosí, México. Resultados. 80% de los participantes presentó indicadores de enfermedades mentales correspondientes a: 28% conducta antisocial; 20% depresión clínica; 13% síndrome de estrés postraumático, 12% psicosis orgánica y 8% discapacidad intelectual. El porcentaje de pacientes infectados con VIH/SIDA con indicadores de enfermedad mental concuerda con los resultados de investigaciones realizadas en otros países. Solamente 7% de los participantes mostró un nivel de adherencia apropiado. La adherencia no guarda una relación lineal con la presencia de indicadores de enfermedad mental. La adherencia se relaciona con la escolaridad, la utilización de estrategias para recordar la toma del medicamento, confiar el estatus a los familiares y apoyo familiar.

  16. CALIDAD DE VIDA RELACIONADA CON LA SALUD EN PACIENTES CON LUPUS ERITEMATOSO SISTÉMICO Y SU RELACIÓN CON DEPRESIÓN, ANSIEDAD Y OPTIMISMO DISPOSICIONAL.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Juan Manuel Anaya

    2006-06-01

    Full Text Available La siguiente investigación presenta los resultados de un estudio desarrollado en Colombia sobre la evaluación de la calidad de vida y sus relaciones con la depresión, ansiedad y optimismo disposicional en 32 pacientes con diagnóstico de lupus eritematoso sistémico de la Clínica Universitaria Bolivariana de la ciudad de Medellín, Colombia. Para evaluar la calidad de vida se utilizó el Cuestionario SF36, la ansiedaddepresión fue evaluada mediante el Cuestionario HAD, y se trabajó con el Cuestionario DIOP para medir optimismo. El estudio evidenció que los pacientes perciben una calidad de vida favorable en todas las dimensiones que conforman el cuestionario SF36, no se encontraron niveles clínicamente significativos de ansiedad-depresión, y por último se encontró alta predisposición hacia el optimismo.

  17. Concentration levels of rare-earth elements and thorium on plants from the Morro de Ferro environment as an indicator for the biological availability of transuranium elements

    International Nuclear Information System (INIS)

    Miekeley, N.; Casartelli, E.A.; Dotto, R.M.

    1994-01-01

    Plants and soils from a natural thorium and rare-earth element occurrence (Morro do Ferro, Brazil) were analyzed by alpha spectrometry (Th) and ICP-AES (REE), after pre-concentration of the elements by solvent extraction, co-precipitation and ion exchange procedures. Leaching experiments with humic acid solutions and different soils were performed to estimate the fraction of elements biologically available. High concentrations of the light rare-earth elements (LREE) and of Th, reaching some hundreds of μg/g-ash, were measured in plant leaves from the areas of the highest concentration of these elements in soil and in near-surface waters. Chondrite normalized REE plots of plant leaves and corresponding soils are very similar, suggesting that there is no significant fractionation between the REE during uptake from the soil solution and incorporation into the leaves. However, Ce-depletion was observed for some plant species, increasing for Solanum ciliatum in the sequence: leaves -3 to 10 -2 . Leaching experiments confirmed the importance of humic acid complexation for the bio-uptake of Th and REE and further showed that only a very small fraction of these elements in soil is leachable. The implications of these results on the calculated CR's will be discussed. (author) 26 refs.; 5 figs.; 5 tabs

  18. Planificación Neuroquirúrgica con Software Osirix

    Science.gov (United States)

    Jaimovich, Sebastián Gastón; Guevara, Martin; Pampin, Sergio; Jaimovich, Roberto; Gardella, Javier Luis

    2014-01-01

    Introducción: La individualidad anatómica es clave para reducir el trauma quirúrgico y obtener un mejor resultado. Actualmente, el avance en las neuroimágenes ha permitido objetivar esa individualidad anatómica, permitiendo planificar la intervención quirúrgica. Con este objetivo, presentamos nuestra experiencia con el software Osirix. Descripción de la técnica: Se presentan 3 casos ejemplificadores de 40 realizados. Caso 1: Paciente con meningioma de la convexidad parasagital izquierda en área premotora; Caso 2: Paciente con macroadenoma hipofisario, operada previamente por vía transeptoesfenoidal en otra institución con una resección parcial; Caso 3: Paciente con lesiones en pedúnculo cerebeloso medio bilateral. Se realizó la planificación prequirúrgica con el software OsiriX, fusionando y reconstruyendo en 3D las imágenes de TC e IRM, para analizar relaciones anatómicas, medir distancias, coordenadas y trayectorias, entre otras funciones. Discusión: El software OsiriX de acceso libre y gratuito permite al cirujano, mediante la fusión y reconstrucción en 3D de imágenes, analizar la anatomía individual del paciente y planificar de forma rápida, simple, segura y económica cirugías de alta complejidad. En el Caso 1 se pudo analizar las relaciones del tumor con las estructuras adyacentes para minimizar el abordaje. En el Caso 2 permitió comprender la anatomía post-operatoria previa del paciente, para determinar la trayectoria del abordaje transnasal endoscópico y la necesidad de ampliar su exposición, logrando la resección tumoral completa. En el Caso 3 permitió obtener las coordenadas estereotáxicas y trayectoria de una lesión sin representación tomográfica. Conclusión: En casos de no contar con costosos sistemas de neuronavegación o estereotáxia el software OsiriX es una alternativa a la hora de planificar la cirugía, con el objetivo de disminuir el trauma y la morbilidad operatoria. PMID:25165617

  19. El maltrato en las personas con discapacidad

    OpenAIRE

    Revuelta, Lucerga

    2014-01-01

    El maltrato no solo se realiza por acción sino también por omisión, la indiferencia hacia la persona con discapacidad es una forma de maltrato muy frecuente. Por ejemplo, ignorar y desatender las necesidades de la persona con discapacidad o, al contrario, la sobreprotección son maneras de maltrato. Cuando a un niño con discapacidad el padre o cuidador le hace todo, el niño se siente agredido pues le están incapacitando más de lo que su enfermedad ya lo hace.

  20. Actitud de universitarios hacia las personas con discapacidad

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alexis Araya-Cortés

    2014-08-01

    Full Text Available El objetivo de este estudio fue describir y comparar la actitud hacia las personas con discapacidad de estudiantes de pedagogía, con estudiantes de otras profesiones y en distintos niveles de formación. Se utilizó un diseño descriptivo y correlacional en el que participaron 260 estudiantes de ambos sexos de una universidad privada de la cuidad de La Serena, Chile. Como instrumento se aplicó la Escala de Actitudes hacia las Personas con Discapacidad de Verdugo, Jenaro y Arias. Los resultados mostraron que la totalidad del alumnado presenta actitudes positivas. En relación con el tipo de carrera y nivel de estudio no se encontraron diferencias estadísticamente significativas. Se puede inferir que los estudiantes presentan una predisposición favorable a comportarse de manera efectiva frente a personas con discapacidad, valorando positivamente sus capacidades y reconociendo sus derechos fundamentales.

  1. Insuficiencia renal aguda relacionada con medicamentos en pacientes hospitalizados

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lujan Iavecchia

    2015-11-01

    Conclusiones: La mitad de los episodios de IRA intrahospitalaria se relacionaron con medicamentos. Los pacientes con IRA relacionada con medicamentos presentaron más antecedentes patológicos cardiovasculares, pero menos factores de riesgo de IRA y una menor mortalidad.

  2. ALMACÉN DE CARBONO EN SISTEMAS AGROFORESTALES CON CAFÉ

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    William Espinoza-Domínguez

    2012-01-01

    Full Text Available El presente estudio se realizó con el objetivo de estimar el almacén de carbono en sistemas agroforestales (SAF con base en café en la región de Huatusco, zona de mayor producción de café (Coffea arabiga L. en el estado de Veracruz, México, a fin de obtener información cuantitativa sobre el potencial de mitigación de carbono en los SAF de la región. Para ello, se estimaron los reservorios de carbono en biomasa vegetal y la materia orgánica edáfica existentes en sistemas agroforestales de café-plátano, café-macadamia, café-cedro rosado, café-ganado ovino y café-chalahuite, y como referencia de una condición no agroforestal se incluyeron un bosque primario y un potrero con pradera natural. La recolección de muestras se hizo en parcelas de 4 x 25 m (100 m2, donde se colectó biomasa de vegetación herbácea y mantillo, y para el suelo la profundidad de muestreo fue de 0 a 30 cm. El sistema agroforestal que presentó la mayor cantidad de carbono aéreo, estimado con modelos alelométricos, fue café-cedro rosado (Ca + Ce, con 114 Mg C·ha-1, seguido de los sistemas café - macadamia (Ca + Ma, con 34 Mg C·ha-1; café-chalahuite (Ca + Ch, con 29 Mg C·ha-1; café-plátano velillo (Ca + Pl, con 27 Mg C·ha-1; y por último el sistema silvopastoril (Sp, con 2 Mg C·ha-1. Para el caso del carbono orgánico del suelo, el tratamiento (Ca + Ce fue el que presentó mayor contenido de carbono fácilmente oxidable en el suelo, con 58 Mg C·ha-1, y el menor fue el tratamiento potrero (P, con 50 Mg C·ha-1. Del carbono orgánico total entre los SAF el tratamiento Ca + Ce fue el que tuvo el mayor valor, con 172 Mg C·ha-1, y el tratamiento silvopastoril (Sp presentó el menor, con 65 Mg C·ha-1. De los sistemas evaluados se concluye que, en promedio, los SAF almacenan 102 Mg C·ha-1, mientras que el potrero almacena 52 t C·ha-1, y el bosque primario es el sistema que más almacena carbono total, con un valor de 355 Mg C·ha-1.

  3. TRACCIÓN DE EQUIPOS AGRÍCOLAS CON ECUACIONES MICKLETHWAITE, BEKKER, JANOSI-HANOMOTO Y BRIXIUS EVALUADOS CON VISUAL BASIC

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Américo José Hossne García

    2017-06-01

    Full Text Available La determinación de la tracción de los tractores agrícolas acredita su empleo eficiente, por ejemplo en: disminución del tiempo oportuno de operación, reducción de daños físicos y terramecánicos, adecuadas característica ingenieriles, tipo y número de neumáticos tractivos y reducción de los costos. El objetivo de este trabajo fue la utilización de las ecuaciones de Micklethwaite, Bekker, Janosi-Hanomoto, y Brixius adaptadas al campo agrícola analizadas con el lenguaje de programación Visual Basic. En la metodología se utilizaron los procedimientos de aplicación de las ecuaciones, las relaciones algebraicas y procedimientos programáticos en Visual Basic 6, diagrama de flujo y el análisis en la tracción sencilla, doble, aperos de tiro y montados; todos, con transferencia de peso y análisis de inestabilidad. El programa desarrollado con sus códigos proporciona una interfaz de usuario intuitiva mediante la vinculación de bases de datos con especificaciones del equipo agrícola, características del neumático, datos del suelo, datos del apero y los coeficientes de las ecuaciones para predecir el rendimiento de un tractor y modelo seleccionados. El programa demostró ser accesible, con mecanismos de uso sin instalación, eficiente y versátil. Las ecuaciones se emplearon con un número de parámetros representativos del área, que pueden ser reemplazados o ampliados y aplicables al agro involucrando la humedad del suelo.

  4. en personas con el VIH/SIDA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ximena Palacios Espinosa

    2006-01-01

    Full Text Available El objetivo de este estudio fue hallar la relación de la intención e ideación suicida con algunas variables sociodemográficas, las características de la enfermedad, el tratamiento antirretroviral y los aspectos piscoafectivos en personas con el VIH/SIDA que residen en Bogotá (Colombia y pertenecientes a una fundación. Para ello, se tomó una muestra de 75 pacientes con VIH positivo a quienes se evaluó a través de una entrevista semiestructurada y dos instrumentos: el inventario de depresión de Beck (IBD y la escala de Ideación Suicida (SSI. Los resultados mostraron que solo 29 personas tenían ideación suicida y 10 intención suicida: De los 10 solo 2 sujetos tenían intención después del diagnóstico. Se encontró una relación estadística significativa para ideación suicida e intención suicida con edad, estrato socioeconómico, estado civil, orientación sexual, las características de la enfermedad, el tratamiento antirretroviral y los aspectos piscoafectivos.

  5. Carcinoma tricofolicular con capacidad metastásica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    C.B. Pinilla-Martínez

    2015-03-01

    Full Text Available El carcinoma folicular es un tumor maligno derivado del folículo piloso. La mayor parte de los tumores foliculares son benignos, pero en los últimos años se han publicado casos aislados de tumores anexiales con características de malignidad y con una gran agresividad local siendo en principio tumores que se consideraban benignos. Creemos que este tumor está siendo infradiagnosticado, y como consecuencia, infratratado al ser confundido con otros tumores malignos originados en la piel, como el carcinoma basocelular y sobre todo con el carcinoma epidermoide, en parte por poca documentación y por la dificultad para su diagnóstico anatomopatológico. Presentamos un caso de carcinoma tricofolicular en cuero cabelludo en una mujer de 51 años de edad que rápidamente invade sistema nervioso central y que en solo 3 meses metastatiza a pulmón.

  6. Experiencias y recursos con las tics para la atención al alumnado con necesidades educativas especiales

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Eladio Sebastian Heredero

    2014-02-01

    Full Text Available Este trabajo tiene como objetivo levantar algunas experiencias llevadas a cabo en centros educativos en los que se ponen de manifiesto buenas prácticas con el uso de las tecnologías para la atención al alumnado con necesidades educativas. Se ha realizado a través de una metodología mixta que alterna el trabajo de investigación de campo con el análisis documental, para finalmente llegar a presentar algunos ejemplos clarificadores y eficaces de prácticas educativas concretas. Los ejemplos aquí aportados, tienen como innovación, que nos presentan prácticas de aula, testadas y aplicadas, y a partir de ellas poder establecer algunas conclusiones e ideas para su mejora.

  7. Adolescentes con autolesiones e ideación suicida: un grupo con mayor comorbilidad y adversidad psicosocial

    OpenAIRE

    Mayer Villa, Pablo Adolfo; Morales Gordillo, Nadia; Victoria Figueroa, Gamaliel; Ulloa Flores, Rosa Elena

    2016-01-01

    La creciente prevalencia de conductas suicidas en adolescentes se ha convertido en un problema de salud pública. Existen varios factores asociados con este tipo de conductas, tales como: síntomas depresivos y ansiosos, consumo de sustancias nocivas, trastornos de conducta, violencia familiar, negligencia y abuso sexual en la infancia. Otro factor importante que se asocia con la presencia del comportamiento suicida son las autolesiones, las cuales pueden definirse como conductas deliberadas de...

  8. Sintomatología depresiva en pacientes con fibromialgia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Vanessa Moreno

    2010-03-01

    Full Text Available Introducción: La fibromialgia es una entidad frecuente en la práctica clínica y se ha considerado que está asociada con desórdenes psiquiátricos, en particular con depresión, lo cual podría tener un impacto en el tratamiento de esta entidad. Objetivo: Evaluar la prevalencia de síntomas depresivos en pacientes con fibromialgia. Diseño: Estudio observacional y de tipo transversal. Lugar: Servicio de Reumatología, Hospital Departamental María Auxiliadora. Participantes: Pacientes de ambos sexos con diagnóstico de fibromialgia. Intervenciones: Se utilizó la escala de Hamilton para la depresión (HDRS y el recuento de puntos dolorosos para fibromialgia. Principales medidas de resultados: Porcentaje de pacientes con síntomas depresivos. Puntaje total de la HDRS en relación al recuento de puntos dolorosos. Resultados: La edad promedio fue 54,9 ± 14 años, 80% fue del sexo femenino y el número promedio de puntos dolorosos, 14,4 ± 1,5. El 32,7% de pacientes no tenía síntomas de ánimo depresivo, en 27,7% los síntomas fueron leves, en 30,9% moderados y solo en 9% severos. Ningún paciente presentó síntomas compatibles con ánimo depresivo muy severo. Encontramos una correlación significativa entre el número de puntos dolorosos y el puntaje de la escala HDRS (r= 0,740, p< 0,001. Conclusiones: Los síntomas depresivos severos se encuentran en una proporción baja en pacientes con fibromialgia y parecen estar directamente asociados con el número de puntos dolorosos.

  9. Aprendizajes en sincronía con la vida

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Flor Abarca-Alpízar

    2017-08-01

    Full Text Available Como humanidad sufrimos la desconexión y separación con la vida toda. Esta ruptura impuesta por el paradigma mecanicista predominante en los últimos cuatrocientos años, nos ha llevado a olvidar la visión holista promovida por las culturas originarias y ancestrales. Esta situación prevalece también en los sistemas educativos dominados por la enseñanza memorística y fragmentada, alejada de la vida, del ser y sentir de las personas aprendientes. Para la superación de la crisis planetaria actual es urgente recuperar la visión holista de la vida y del aprendizaje, para lo cual los procesos docentes universitarios son claves para la formación de personas profesionales comprometidas con la plenitud de la vida sobre la tierra. El sentido de este ensayo es reflexionar sobre la importancia que tiene para la superación de la crisis planetaria actual la recuperación de nuestra conectividad con la vida del planeta tierra en sincronicidad con los aprendizajes, porque los procesos vitales y los procesos de aprendizaje son la misma cosa. Este ensayo está organizado en tres momentos. El primero parte del intercambio de seres, saberes, sentires y experiencias para recuperar nuestra conexión perdida con la vida en nuestro planeta tierra. Un segundo momento donde presentamos reflexiones y conceptualización por medio de la construcción colectiva de conocimientos, con apoyo de personas especialistas en la visión holista y los procesos de interaprendizaje, necesarios para salvar la vida toda. El tercer momento de este ensayo está elaborado con propuestas, claves, signos y señales para la conexión de los procesos vitales en sincronía con los procesos de aprendizaje necesarios en los tiempos actuales.

  10. Infliximab en pacientes con enfermedad ocular inflamatoria, refractarios a DARMES

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elmer R. García-Salazar

    2013-07-01

    Full Text Available Se describe la experiencia con infliximab (anticuerpo monoclonal con una potente acción antiinflamatoria en el tratamiento de enfermedades oculares inflamatorias secundarias a patologías reumáticas y refractarias a drogas antirreumáticas modificadoras de la enfermedad (DARMES. Se evaluó el caso de una paciente de 50 años con artritis reumatoide (AR de fondo activo y una paciente de 37 años con vasculitis anticuerpos anticitoplasma de neutrófilos especifico para mieloperoxidasa (ANCA MPO sin compromiso de órgano noble, ambas con escleritis bilateral y perforación con prolapso de iris del ojo izquierdo. Ellas recibieron infliximab EV en dosis de 3 a 5 mg/kg/dosis, según el esquema, a las 0, 2, 6 y 8 semanas. Infliximab resultó eficaz y seguro para el tratamiento de escleritis asociada a AR y vasculitis ANCA MPO positivo, refractaria a tratamiento con DARMES y corticoides en dosis altas. Los injertos de tejido esclerocorneal evolucionaron favorablemente con infliximab.

  11. Programas de Salud y Género. Mujeres con VIH/SIDA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Graciela Enria

    2010-01-01

    Full Text Available La proliferación de trabajos biológicos sobre el proceso del VIH/Sida contrasta con el abordaje de la problemática desde la experiencia de los que lo viven. De entre los involucrados, la mujer se vio implicada desde el comienzo como una de las poblaciones de riesgo de contagiar y de enfermarse. La embarazada, objeto privilegiado de la salud pública, contó con programas especiales y normativas estrictas a través de los programas de salud, que dejaron fuera lo que pasaba con ellas en las relaciones con los compañeros y con ellas mismas; sus experiencias, sus perspectivas, sus nociones de futuro; así como su relación con el sistema de salud y con los médicos. En este trabajo se aplicó una metodología cualitativa basada en entrevistas abiertas a mujeres con VIH de la ciudad de Rosario, Argentina. Los hallazgos remiten a una serie de experiencias que relatan sus estrategias y contradicciones, abriendo puentes hacia la comprensión.

  12. "Sonríe con salud"

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rosa María González Ramos

    Full Text Available Introducción: los programas educativos juegan un papel importante ya que permiten modificar hábitos y conductas perjudiciales para la salud. Las personas de la tercera edad deben adquirir los conocimientos necesarios para realizar el auto cuidado de la salud bucal mejorando así su calidad de vida. Objetivo: evaluar los resultados del programa "Sonríe con salud". Métodos: se realizó una investigación descriptiva de corte transversal, con un universo de 74 personas de 60 años y más. Las variables estudiadas fueron: la edad, sexo. Se aplicó una encuesta. Las respuestas se agruparon atendiendo a si poseían o no, conocimientos acerca de la relación entre salud bucal y salud general, las principales enfermedades buco-dentales, realización del autoexamen bucal, efecto del tabaquismo y alcoholismo, ingestión de los alimentos azucarados, calientes, picantes y la importancia de la higiene bucal. La recolección de la información, la realizaron los autores empleando como fuente primaria el cuestionario aplicado en la primera etapa de la investigación. Se utilizaron los valores absolutos y el porcentaje en el análisis de los resultados. Resultados: el grupo de edad de 70 a 79 años fueron los más representados (36,5 % y el sexo femenino con un 59,5 %. Se elevaron los conocimientos relacionados con el efecto perjudicial del alcoholismo al 91,9 % y el tabaquismo al 95,9 %; acerca de la ingestión de alimentos azucarados se elevan al 97,7 % al igual que los alimentos calientes y picantes en un 90,5 %, relativo al autoexamen bucal se superan los conocimientos de su realización al 78,4 % y referente a la higiene bucal se elevan al 91,9 %. Conclusiones: el programa educativo "sonríe con salud" resultó eficaz, al elevar el nivel de conocimientos de los ancianos que recibieron las actividades previstas en el programa.

  13. Tratamiento con inmunoterapia específica en niños con Rinitis Alérgica y/o Asma Bronquial. Área Norte. 2005 - 2007.

    OpenAIRE

    Matilde Iraida Morera Franco; Rigoberto Antonio García Chang; María Mercedes Gómez Paz

    2007-01-01

    Se realizó un estudio descriptivo longitudinal durante el período Enero 2005_ Enero 2007 en el Policlínico Norte del municipio Sancti Spíritus. El universo estuvo constituido por el total de niños con edades de 2_15 años con enfermedades alérgicas, a los que se realizó pruebas de alergia e indicó tratamiento con inmunoterapia específica por vía subcutánea, la muestra estuvo formada por 75 pacientes con asma bronquial, rinitis alérgica y/o ambas enfermedades, con el objetivo de determinar ...

  14. Silla multipropósito con medios auxiliares

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    René Ramón Toledo González

    2009-06-01

    Full Text Available Nuestro país no cuenta con la cantidad de sillones de rueda necesario para suplir las necesites de la población con diferentes tipos de discapacidades, en nuestro municipio existen muchos discapacitados que no pueden trasladarse a los servicios de rehabilitación, ni cuenta con medio de traslado en sus propios hogares lo que entorpecen su evolución y los hace mas dependientes; otro grupo de pacientes poseen sillón de ruedas útil para su traslado pero no para realizar  otras  actividades  de  la  vida  diaria  y  tienen  que  valerse  de  otras personas para realizar las mismas. La silla que hemos creado se hace con recursos y materias primas propias de nuestro país sin tener necesidad de compras de accesorios en el exterior; lo que nos permite a la vez que se resuelva un gran problema económico al país.

  15. Procesamiento de argumentos en personas con afasia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luis Martínez

    2012-06-01

    Full Text Available En las personas con afasia se alteran diversos procesos lingüísticos. Entre las alteraciones más comunes tenemos aquellas que se producen en el procesamiento sintáctico, lo cual es evidente en el procesamiento de los argumentos. Investigaciones previas realizadas a sujetos con afasia reflejan un procesamientodeficiente de argumentos, lo cual se hace más evidente a medida que el número de argumentos aumenta. Se ha encontrado que mientras mayor es la complejidad en la estructura de la oración, los sujetos afásicos manifiestan mayores dificultades en el procesamiento de la misma. El presente estudio indaga en las dificultades que presentan los sujetos adultos con trastornos afásicos hablantes de español en el procesamiento de argumentos durante tareas de descripción. Este trabajo corrobora la evidencia de que los sujetos con afasia manifiestan un manejo deficiente en el procesamiento de argumentos en las tareas señaladas.

  16. Adolescentes con autolesiones e ideación suicida: un grupo con mayor comorbilidad y adversidad psicosocial

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pablo Adolfo Mayer Villa

    2016-05-01

    Full Text Available La creciente prevalencia de conductas suicidas en adolescentes se ha convertido en un problema de salud pública. Existen varios factores asociados con este tipo de conductas, tales como: síntomas depresivos y ansiosos, consumo de sustancias nocivas, trastornos de conducta, violencia familiar, negligencia y abuso sexual en la infancia. Otro factor importante que se asocia con la presencia del comportamiento suicida son las autolesiones, las cuales pueden definirse como conductas deliberadas destinadas a producir daño físico sin la intención de provocar la muerte. En adolescentes mexicanos, se ha reportado una frecuencia de autolesiones de 17.1%, con una relación mujer-hombre de 2:1; este problema es tan grave que las clasificaciones diagnósticas psiquiátricas internacionales han propuesto incluir las conductas autolesivas no suicidas como una categoría independiente...

  17. Obliteración de fracturas de seno frontal con colgajos pediculados

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    J. Pefaure

    2014-03-01

    Full Text Available El compromiso del seno frontal con fractura de sus paredes es un tipo de lesión infrecuente, en torno al 5-12% de todas las fracturas faciales. Suele asociarse a lesiones intracraneales, oftalmológicas y a otras fracturas máxilofaciales y cuando conlleva fractura de la pared posterior de seno frontal requiere tratamiento inmediato, siendo necesaria la obliteración del seno frontal debido a la comunicación con meninges y lóbulo frontal, con el riesgo infeccioso que ello representa. Tratamos 18 pacientes con traumatismos craneofaciales y fracturas del seno frontal con compromiso de su pared posterior en el periodo comprendido entre 2007 y 2011; 8 mujeres y 10 varones con edades comprendidas entre los 15 y los 64 años. Todos los casos fueron tratados con reducción y osteosíntesis por vía abierta con distintos abordajes y realizamos en todos colgajos pediculados de vecindad. La vitalidad de los colgajos fue del 100% . Certificamos el posicionamiento correcto mediante tomografía axial computarizada. El tratamiento de las fracturas del seno frontal con compromiso de su pared posterior o del conducto nasofrontal requiere obliteración con tejido vascularizado para evitar comunicaciones con la cavidad nasal.

  18. Diferencias conductuales y cognitivas en dos grupos de escolares con TDAH intervenidos con Arteterapia -vsMetilfenidato y un grupo control

    OpenAIRE

    M. Aurora G. Gallardo Saavedra; Ana Lucía Padrón García; M. del Consuelo Martínez-Wbaldo

    2018-01-01

    Introducción: El trastorno de défcit de atención e hiperactividad TDAH es una entidad neuropsiquiátrica, con prevalencia en la infancia entre 2% y 20%, su tratamiento actual asocia medicamentos y psicoterapia. El arteterapia en salud mental ha sido utilizado para tratar de cambiar el comportamiento y potenciar la cognición. Objetivo: comparar los cambios cognitivo-conductuales en escolares con TDAH tratados con arteterapia-vs-metilfenidato y un grupo control. Método: Ensayo clínico aleatoriza...

  19. Anestesia para cesárea en paciente con acondroplasia

    OpenAIRE

    Osorio Rudas, Walter; Socha García, Nury Isabel; Upegui, Alejandro; Ríos Medina, Ángela; Moran, Adrian; Aguirre Ospina, Oscar; Rivera, Carlos

    2012-01-01

    Introducción: En gestantes acondroplásicas se recomienda el parto por cesárea con anestesia general; sin embargo, recientemente se ha reportado el uso de técnicas conductivas con resultados adecuados. Objetivo:Describir el manejo anestésico de una paciente con acondroplasia programada para cesárea utilizando anestesia combinada espinal-epidural. Métodos y resultados:Mostramos el caso de una primigestante acondroplásica con 110 cm de estatura y embarazo de 37 semanas, en quien se realizó cesár...

  20. L’incontro di Bruno Munari con la didattica attiva. I fondamenti pedagogici dei laboratori "Giocare con l’arte".

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Laura Panizza

    2009-07-01

    Full Text Available Il saggio affronta il tema: quali idee pedagogiche hanno influenzato la progettazione dei laboratori "Giocare con l’arte", ideati da Bruni Munari negli anni Settanta e destinati a trasformare profondamente il modo d’intendere la didattica museale e l’educazione estetico-artistica. L’ipotesi dell’autrice è che questi laboratori riprendano alcuni principi dell’attivismo pedagogico, a cui Munari non fa però esplicito riferimento nei suoi scritti. Per questo motivo, il saggio cerca di ricostruire gli incontri più significativi che possono aver mediato l’approccio alla didattica attiva, soffermandosi in particolare sui rapporti di collaborazione intessuti da Munari con lo scrittore Gianni Rodari e con il pedagogista Giovanni Belgrano. Sia Rodari, sia Belgrano erano legati – seppure con diverse modalità – al Movimento di Cooperazione Educativa, che si proponeva di rinnovare la scuola italiana ispirandosi alla pedagogia deweyana. Attraverso la loro mediazione, Munari può essersi avvicinato all’attivismo, di cui condivideva peraltro molteplici assunti: dall’esigenza di promuovere la creatività del bambino, mediante la sperimentazione di materiali e tecniche, alla concezione dell’educatore come animatore delle attività volte alla padronanza dei saperi. In tal senso, il saggio si propone anche di mostrare la continuità esistente tra questa linea teorica e la riflessione sulla democratizzazione dell’arte intrapresa da Munari già nel 1948, con la fondazione – insieme ad altri artisti – del Movimento Arte Concreta.

  1. 9 CFR 319.301 - Chili con carne with beans.

    Science.gov (United States)

    2010-01-01

    ... 9 Animals and Animal Products 2 2010-01-01 2010-01-01 false Chili con carne with beans. 319.301 Section 319.301 Animals and Animal Products FOOD SAFETY AND INSPECTION SERVICE, DEPARTMENT OF AGRICULTURE... Dehydrated Meat Food Products § 319.301 Chili con carne with beans. Chili con carne with beans shall contain...

  2. Linfoma hepático primario: Evolución favorable con quimioterapia combinada con rituximab Primary hepatic lymphoma: favorable outcome with chemotherapy plus rituximab

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    I. Serrano-Navarro

    2008-11-01

    Full Text Available Comunicamos el caso de una paciente con un linfoma hepático primario tratado con éxito con quimioterapia combinada con rituximab. Utilizando los "encabezamientos estándar para búsquedas bibliográficas informatizadas" (Medical Subject Heading revisamos los casos publicados hasta la fecha de esta infrecuente entidad.This article describes the case of a patient with a non-Hodgkin primary hepatic lymphoma who was successfully treated with chemotherapy combined with rituximab. Using the Medical Subject Headings the published reports of this rare entity were reviewed.

  3. Efectos adversos del tratamiento con interferón alfa-2b humano recombinante y rivabirina en pacientes con hepatitis crónica C

    OpenAIRE

    Mulet Pérez, Agustín; Pullés Labadié, Menelio; Gámez Escalona, Martha; Mulet Gámez, Agustín; Díaz Santos, Oscar; Infante Velázquez, Mirtha

    2011-01-01

    INTRODUCCIÓN: el tratamiento de la hepatitis crónica C continúa siendo un reto. La combinación que mejores resultados ha demostrado, es la de interferón con ribavirina, pero puede originar efectos adversos con dificultades para la adherencia al tratamiento que en ocasiones, incluso, obligan a suspenderlo. OBJETIVO: identificar las reacciones adversas del tratamiento de la combinación de interferón con ribavirina. MÉTODOS: se realizó un estudio de una serie de 13 pacientes con hepatitis crónic...

  4. Adenocarcinoma pulmonar metastásico con evolución favorable al tratamiento con ITK-EGFR en un paciente fumador

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Joseph Jesús Exebio Jara

    2015-04-01

    Full Text Available Introducción: El cáncer de pulmón es el cáncer con mayor mortalidad en ambos sexos. El esquema de manejo actual del adenocarcinoma pulmonar incluye determinar el estado mutacional del receptor del factor de crecimiento epidérmico (EGFR, por ser la diana para el erlotinib, una terapia biológica. Caso clínico: Varón de 62 años, con hábito tabáquico de alto riesgo oncológico, que debuta con un cuadro de cefalea de un mes de evolución, objetivándose por resonancia magnética tumor cerebral. El diagnóstico inmunohistoquímico post quirúrgico fue adenocarcinoma pulmonar metastásico (TTF-1 (+. La tomografía identificó una lesión en el lóbulo superior derecho del pulmón; no presentaba clínica respiratoria. Al ser positivo para la mutación en el exón 21 del gen EGFR, se inició terapia con erlotinib, siendo bien tolerada por el paciente y manteniendo su estabilidad clínica. El paciente sobrevivió por el lapso de 31 meses posterior a su diagnóstico. Discusión: El tratamiento con erlotinib fue inicialmente indicado en el perfil de una paciente mujer, asiática y no fumadora. La eficacia en los estudios en pacientes con cáncer de pulmón de células no pequeñas evidencia que la sobrevida global es 15,9 meses, muy por debajo del visto en el presente caso.

  5. Beneficios de la relajación en pacientes con patología cardiovascular y su relación con el patrón de conducta

    OpenAIRE

    Pérez Alonso, Verónica

    2017-01-01

    El objetivo de este estudio fue examinar los posibles efectos que producen las terapias de relajación con respecto a la frecuencia cardíaca, depresión, ansiedad y estrés, en pacientes con patología cardiovascular y su relación con el tipo de personalidad A. Este estudio cuenta con 16 pacientes (6 mujeres y 10 hombres) con edades comprendidas entre 40 y 82 años, todos participantes en el programa de rehabilitación cardíaca. La terapia de relajación se lleva a cabo una vez a la semana utiliz...

  6. PULPOTOMIA CON HIDROXIDO DE CALCIO CON MATERIAL DE SELLAJE EN CAVIDADES CURADAS DESPUES DE 2 AÑOS

    OpenAIRE

    Gruythuysen, Rene J.M.; Weerheijm, Karín L.

    2014-01-01

    El hidróxido de calcio entre otros han sido usados por mucho tiempo en la odontología debido a sus propiedades antibacterianas y a su favorable biocompatibilidad cuando se compara con otros agentes antibacteriales. El hidróxido de calcio entre otros han sido usados por mucho tiempo en la odontología debido a sus propiedades antibacterianas y a su favorable biocompatibilidad cuando se compara con otros agentes antibacteriales.

  7. Terapia con metformina y embarazo en pacientes con síndrome de ovario poliquístico

    OpenAIRE

    Arias E.,María C.; Reid S. de O.,Iván; Acuña S.M.,Margot; Muster O.,Hugo

    2004-01-01

    Estudio prospectivo de seguimiento de 15 pacientes con síndrome de ovario poliquístico (SOP) e hiperinsulinemia que se embarazaron con el uso de metformina, y que se siguieron hasta el parto. Diez continuaron metformina durante el embarazo, hasta las 14 semanas y cinco hasta las 32 semanas. Las 5 pacientes que usaron más tiempo el medicamento no desarrollaron diabetes gestacional a diferencia de las que lo tomaron hasta las 14 semanas que presentaron diabetes gestacional en tres de diez. No e...

  8. Sarcoma de Kaposi en paciente con SIDA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jesús Ramón León Polanco

    2015-01-01

    Full Text Available Se presenta el caso de un paciente masculino de 33 años de edad, con antecedentes de VIH-SIDA desde hace 10 años, que se mantiene en tratamiento con antirretrovirales. Durante todo este tiempo ha presentado varios episodios de infecciones respiratorias, incluyendo tuberculosis pulmonar 5 años atrás. Acude a consulta refiriendo edemas en miembros inferiores acompañado de lesiones en piel de color violáceo de un año de evolución, previamente interpretado como linfangitis rebelde al tratamiento y que se extendió a la cara interna de los muslos y a los miembros inferiores. Con pérdida de peso, no prurito en las lesiones, fiebre, lesiones en la mucosa oral. Se determinó hemoglobina 89 g/L, leucocitos 4,5 x 109 /L, se estudiaron las funciones hepática y renales resultando normales. Radiografías de tórax y ultrasonido abdominal normales. Se realizó estudio anatomopatológico de piel que informó Sarcoma de Kaposi. Se impuso tratamiento con quimioterapia

  9. TIROTOXICOSIS GESTACIONAL: PATOLOGIA CON RIESGO VITAL

    OpenAIRE

    Valdés R.,Enrique; Pilasi M.,Carlos; Núñez U.,Tatiana

    2003-01-01

    Se presenta un caso clínico con diagnóstico final de Tirotoxicosis gestacional que debuta con una complicación excepcional, insuficiencia cardíaca congestiva e hipertensión pulmonar severa. Se presenta la experiencia del Hospital Clínico de la Universidad de Chile, proponiendo que su diagnóstico y tratamiento oportunos son la base del pronóstico de esta patología de riesgo vital para el binomio madre-hijo

  10. Presa con revestimiento asfáltico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Proudfit, D. P.

    1960-07-01

    Full Text Available La presa denominada Montgomery se halla situada sobre el río South Platte River, a unos 8 km aguas arriba de la ciudad de Alma, del Estado de Colorado (EE. UU., y en la ladera oriental de la cordillera Continental Divide. El cuerpo o dique de esta presa está constituido por piedra, revestida con una capa de hormigón asfáltico en el paramento de contacto con el agua.

  11. Colaboración con empresa de tasaciones

    OpenAIRE

    CASTILLO MORCILLO, JUAN

    2011-01-01

    Convenios con empresas de tasaciones y valoraciones. El objeto del proyecto es conseguir aprender y dominar el proceso de valoración de los distintos tipos de inmuebles urbanos mediante el cumplimiento de la Orden ministerial ECO/805/2003 Castillo Morcillo, J. (2011). Colaboración con empresa de tasaciones. http://hdl.handle.net/10251/11933. Archivo delegado

  12. Celulitis orbitaria bilateral con endoftalmitis en una paciente con reciente diagnóstico de diabetes mellitus tipo 2

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lesley Farrell González

    2014-07-01

    Full Text Available Se presentó una mujer de 74 años al servicio de urgencias del HRAEBI, ISSSTE, el día 2 de septiembre de 2010 con datos de desequilibrio hidroelectrolítico, hipotensión y conjuntivitis bilateral. Sus signos vitales durante su estancia en urgencias fueron: tensión arterial, 80/40 mmHg; temperatura, 38.5 °C; frecuencia respiratoria, 22 rpm; frecuencia cardíaca 89 lpm Se interconsulta al servicio de Oftalmología quienes diagnosticaron celulitis orbitaria bilateral, con no percepción de luz en ambos ojos e igualmente ausencia de reflejos pupilares. Se inició tratamiento con antibióticos intravenosos y se solicitó tomografía computarizada de órbitas y cerebro. Se internó para estabilizar su estado general; durante su estancia se diagnosticó diabetes mellitus y estado inmunosupresivo por datos de candidiasis oral y otros síntomas. La tomografía mostró celulitis orbitaria bilateral con formación de abscesos orbitarios, sin datos de proceso infeccioso a nivel bucal o de senos paranasales. La evolución de la celulitis fue tórpida a pesar de la terapia antibiótica cuádruple (cefotaxima, vancomicina, metronidazol y clindamicina; posteriormente imipenem, clindamicina y vancomicina con desarrollo de endoftalmitis bilateral por lo cual fue necesario eviscerar ambos ojos. Se tomó cultivo directo del vítreo y 3 días después se encontró como germen causal Klebsiella pneumoniae.

  13. Fisioterapia asistida con perros en adolescentes con parálisis cerebral y dificultades en la motricidad fina. Un ensayo clinico

    OpenAIRE

    Ayarza Viadero, Adrián

    2016-01-01

    RESUMEN: Introducción: la parálisis cerebral (PC) se considera como un grupo de trastornos del desarrollo del movimiento y la postura, causantes de la limitación de la actividad. La espasticidad es una de las secuelas más frecuentes, cuya alteración interfiere en la rehabilitación y en las actividades de la vida diaria de estos niños. Una de las terapias alternativas con las que se trata es la terapia con perros. Su principio de aplicación se basa en que la interacción con los perros a la hor...

  14. Epilepsia de la infancia con paroxismos occipitales

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Albia Pozo Alonso

    1999-09-01

    Full Text Available Se reporta que la epilepsia de la infancia con paroxismos occipitales constituye un síndrome epiléptico muy bien definido; se incluye en el grupo de las epilepsias idiopáticas relacionadas con localización. Los ataques comienzan habitualmente con síntomas visuales, en ocasiones seguidos por ataques hemiclónicos, parciales complejos y tónicoclónicos generalizados. El electroencefalograma interictal muestra complejos de puntaonda de localización occipital y temporal posterior que desaparecen con la apertura de los ojos. Se presenta una paciente de 8 años de edad que reúne los criterios clínicos y electroencefalográficos de la epilepsia de la infancia con paroxismos occipitales y se enfatiza en la evolución supuestamente benigna de dicho síndrome.Is is reported that epilepsy of childhood with occipital paroxysms is an epileptic syndrome that is well defined. It is included in the group of related idiopathic epilepsies with localization. Seizures habitually begin with visual symptoms, which are ocassionally followed by hemiclonic, complex partial, and generalized tonicclonic seizures. The interictal EEG shows spike-wave complexes of occipital and temporal posterior localization that are suppressed by eye opening. A patient aged 8 in whom the clinical and electroencephalographic criteria of epilepsy of childhood with occipital paroxysms are present is studied in this paper. Emphasis is made on the apparently benign evolution of this syndrome.

  15. Mi palabra favorita. Una actividad con vídeo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Susana Cañuelo Carrión

    2012-08-01

    Full Text Available Mi palabra favorita es un actividad que surge a partir de la propuesta que realizael Instituto Cervantes con la web El día E (www.eldiae.es. Este portal fue creado enconmemoración del día del español, que se celebra desde 2009 el último sábado dejunio. Para festejar la vitalidad de la lengua y el interés mundial que despierta, hablantesy aprendientes de todo el mundo pueden explicar en dicho portal cuál es su palabrafavorita. Y pueden hacerlo con un texto, con un pictograma o con un vídeo.

  16. Mi palabra favorita. Una actividad con vídeo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Susana Cañuelo Carrión

    2011-01-01

    Full Text Available Mi palabra favorita es un actividad que surge a partir de la propuesta que realiza el Instituto Cervantes con la web El día E (www.eldiae.es. Este portal fue creado en conmemoración del día del español, que se celebra desde 2009 el último sábado de junio. Para festejar la vitalidad de la lengua y el interés mundial que despierta, hablantes y aprendientes de todo el mundo pueden explicar en dicho portal cuál es su palabra favorita. Y pueden hacerlo con un texto, con un pictograma o con un vídeo.

  17. Envasado de Carne de Vacuno con Hueso y Grasa en Atmósfera Modificada con CO2 y CO

    OpenAIRE

    Aspé, Estrella R; Roeckel, Marlene D; Martí, Cristina; Jiménez, Romel

    2008-01-01

    Se evaluó el efecto de envasado en atmósfera modificada (MAP) con bajo contenido de CO (0.1% y 0.4%) y presencia de CO2 sobre el color rojo y la vida útil de carne de vacuno. Se determinaron características microbiológicas, fisicoquímicas, organolépticas-sensoriales y de color del músculo y se compararon los resultados con el MAP de 70%O2+30%CO2. La vida útil de las muestras con O2 fue de 30 días mientras que para las muestras en MAP la vida útil fue de 40 a 45 días y no dependió de la concen...

  18. Composiciones conservantes de aceitunas con actividad antifúngica

    OpenAIRE

    Bautista-Gallego, J.; Arroyo López, Francisco Noé; Garrido Fernández, A.; García García, Pedro; López-López, Antonio; Rodríguez-Gómez, Francisco J.

    2010-01-01

    [ES] La presente invención se refiere a nuevas composiciones conservantes de aceitunas con actividad antiñmgica que comprenden: a. cloruro sódico; b. al menos un ácido con propiedades conservantes; y c. al menos una sal de cinc. Además la presente invención se refiere al procedimiento para la conservación de alimentos mediante dichas composiciones con actividad antiñmgica y al uso de la composición para la conservación de aceitunas frente a microorganismos del reino fungí.

  19. Double-blind randomized controlled trial of rolls fortified with microencapsulated iron Estudo duplo-cego randomizado controlado com pães fortificados com ferro microencapsulado

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Teresa Negreira Navarro Barbosa

    2012-02-01

    Full Text Available OBJECTIVE: To evaluate the impact of the fortification of rolls with microencapsulated iron sulfate with sodium alginate on the hemoglobin levels in preschoolers as compared to controls. METHODS: Double-blind randomized controlled trial comprised of children aged 2 to 6 years with initial hemoglobin exceeding 9 g/dL from four not-for-profit daycares randomly selected in the city of São Paulo - Brazil. Children of 2 daycares (n = 88 received rolls with fortified wheat flour as the exposed group (EC and children of 2 daycares (n = 85 received rolls without fortification as the control group (CG over a 24-week period. Rolls with 4 mg iron each were offered once a day, five days a week. Hemoglobin concentrations were determined in capillary blood by HemoCue® at three moments of trial: baseline (Ml, after 12 and 24 weeks of intervention (M2, M3. RESULTS: Hemoglobin concentration presented significant increase up to M3 in EG (11.7-12.5-12.6 g/dL and in CG (11.1-12.4-12.3 g/dL with higher elevations in children initially with anemia. There was significant reduction in the occurrence of anemia from 22% to 9% in EG and from 47% to 8.2% in CG at M3. CONCLUSION: Rolls fortified with microencapsulated iron sulfate were well tolerated, increased hemoglobin levels and reduced the occurrence of anemia, but with no difference compared to the control group.OBJETIVO: A deficiência de ferro é a carência nutricional mais frequente no Brasil, tendo como principal etiologia a baixa ingestão do mineral. A fortificação alimentar é medida sustentável e de melhor custo-benefício para a prevenção e controle. O objetivo foi avaliar o impacto da fortificação de pães com sulfato ferroso microencapsulado com alginato de sódio sobre os níveis de hemoglobina em pré-escolares, comparados com controles. MÉTODOS: Estudo duplo-cego randomizado controlado incluindo crianças de 2 a 6 anos com hemoglobina inicial maior que 9 g/dL procedentes de 4 creches filantr

  20. Galaxias australes con núcleo doble

    Science.gov (United States)

    Gimeno, G.; Díaz, R.; Carranza, G.

    Se estudia una muestra de galaxias australes con núcleo doble a partir de una búsqueda extensiva en la literatura. Se analizan las características morfológicas, fotométricas y espectroscópicas de la muestra. Para algunas galaxias se han realizado observaciones con el espectrógrafo multifunción (EMF) de la Estación Astrofísica de Bosque Alegre a partir de las cuales se determinaron parámetros cinemáticos.

  1. Factores asociados con la irregularidad de la ingesta de Dapsona en pacientes con lepra: Dapsona en pacientes con lepra

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luis Carlos Orozco Vargas

    2013-04-01

    Full Text Available Introducción: Conocer los factores asociados al cumplimiento del tratamiento en pacientes con lepra, es muy importante para prevenir la resistencia del Mycobacterium leprae y garantizar la cura bacteriológica de estas personas. La prueba de orina para Dapsona, presente en el régimen autoadministrado, es un método sencillo para establecer la regularidad del tratamiento. Objetivo: Explorar los factores asociados a la irregularidad de la ingesta del tratamiento antileproso. Métodos: Estudio de corte transversal de los enfermos que recibieron tratamiento antileproso en un centro dermatológico. La irregularidad se estableció con la prueba de dapsonuria. Se consideró irregular el que presentó la prueba negativa. Las variables sospechosas de influir en la irregularidad se analizaron con regresión logística exacta. Resultados: En el modelo final del análisis multivariado se encontraron cinco variables asociadas, entre éstas sobresalen como factores de riesgo, la ausencia de discapacidad, OR 28.56 (IC90% 1.2-2.1 y la entrega de tratamiento para tiempos mayores a un mes, por cada mes OR 3.41 (IC90% 1.4-9.2 y como factor protector, la aceptación familiar de la enfermedad OR 0.008 (IC90% 0.001-0.24. Conclusión: Aunque es posible que el pequeño tamaño de muestra no haya permitido detectar algunos factores de riesgo informados en otras investigaciones, la mayoría de esos estudios no han realizado análisis multivariado por lo cual es posible que muchos de los factores informados en la literatura no tengan importancia. Salud UIS 2013; 45 (1: 7-14

  2. Tratamiento con inmunoterapia específica en niños con Rinitis Alérgica y/o Asma Bronquial. Área Norte. 2005 - 2007.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Matilde Iraida Morera Franco

    2007-10-01

    Full Text Available Se realizó un estudio descriptivo longitudinal durante el período Enero 2005_ Enero 2007 en el Policlínico Norte del municipio Sancti Spíritus. El universo estuvo constituido por el total de niños con edades de 2_15 años con enfermedades alérgicas, a los que se realizó pruebas de alergia e indicó tratamiento con inmunoterapia específica por vía subcutánea, la muestra estuvo formada por 75 pacientes con asma bronquial, rinitis alérgica y/o ambas enfermedades, con el objetivo de determinar el comportamiento del tratamiento con inmunoterapia específica se aplicó el método porcentual para el análisis de resultados, donde el grupo etáreo que predominó fue de 2 _5 años, más del 65 % de los pacientes tratados refirieron mejoría de los síntomas las causas más frecuentes de abandono de tratamiento fue la aparición de infecciones intercurrentes, no ocurrió reacción anafiláctica en ninguno de los casos estudiados, el tratamiento con inmunoterapia puede reducir el uso de otros tratamientos asociados como Intal, antihistamínicos, broncodilatadores y esteroides.

  3. SATISFACCIÓN DE LAS PERSONAS CON LESIÓN MEDULAR CON EL SERVICIO DE PROMOCIÓN DE LA AUTONOMÍA PERSONAL EN LAS ISLAS BALEARES

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Miguel Ángel Capó-Juan

    2016-01-01

    Full Text Available Fundamentos: El Servicio de Promoción de la Autonomía Personal pretende ofrecer atención a sujetos con discapacidad física y/o físico-psíquica grave, entre ellos, a personas con lesión medular. Estas personas se encuentran en una fase crónica y por ello requieren medidas fisioterápicas educativo–terapéuticas. El objetivo de este estudio fue determinar la satisfacción de las personas con lesión medular que acuden a este servicio. Métodos: Se llevó a cabo un estudio descriptivo, transversal, cuantitativo después de un seguimiento terapéutico de dieciséis meses que se inició en marzo de 2015. La muestra final del estudio fue de 25 personas con lesión medular (17 hombres y 8 mujeres que supusieron el 83% del total de las atendidas. Al finalizar la intervención terapéutica, estas personas respondieron al cuestionario SERVQHOS que consta de diecinueve preguntas y pretende medir la calidad asistencial de los servicios prestados. Se llevó a cabo un análisis estadístico a través Microsoft Office Excel 2013 y SPSS 23, calculando medias y desviaciones estándar o frecuencias y porcentajes. Resultados: El factor externo mejor valorado fue la apariencia del personal con un 4,5 de media y el peor valorado la accesibilidad y/o señalización con un 2,6 de media. El factor interno mejor valorado fue la amabilidad del personal con un 4,8 de media y el peor valorado la rapidez con la que se consigue lo que se solicita, con un 4,2 de media. Conclusiones: Tras el estudio se concluye que la calidad ofrecida está determinada por los factores internos (amabilidad, confianza y disposición de ayudar y que las debilidades vienen relacionadas con factores externos estructurales del centro.

  4. Tuberculosis congénita asociada con tuberculosis materna miliar diseminada

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luis Miguel Sosa

    2007-12-01

    Se presenta el caso de una mujer primigestante con tuberculosis miliar diseminada, con inicio de las manifestaciones en el puerperio inmediato, diagnóstico en el segundo mes del puerperio y desenlace fatal. Además, se presenta el caso de su hijo prematuro con manifestaciones desde el nacimiento, evidencia de complejo pulmonar primario, atelectasia persistente por obstrucción bronquial por las adenopatías e infección por citomegalovirus; recibió tratamiento estándar con mejoría.

  5. PIGMENTACIÓN, CRECIMIENTO Y SUPERVIVENCIA DE CRÍAS CARPA KOI (CYPRINUS CARPIO VAR. HAEMATOPTERUS ALIMENTADAS CON DIETAS CON INCLUSIONES DE ACEITE DE LANGOSTILLA ROJA (PLEURONCODES PLANIPES

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gloria L. Gil R.

    2015-01-01

    Full Text Available En este estudio se evaluó el efecto de la inclusión de aceite de langostilla roja (Pleuroncodes planipes sobre el crecimiento, supervivencia y pigmentación del tegumento de crías de carpa koi (Cyprinus carpio var. haematopterus. El estudio consistió en tres experimentos: experimento 1, con fotoperiodo de 4 h L / 20 h O y aguas claras; experimento 2, con fotoperiodo 12 h L/ 12 h O y aguas claras, y, experimento 3, cuyo fotoperiodo fue de 12 h L /12 O y aguas con algas. En estos experimentos, dos variedades de crías de carpa koi -naranjas y con manchas oscuras- fueron alimentadas con dietas adicionadas con aceite de langostilla a diferentes porcentajes de inclusión (0, 1, 2 y 3 %, con el 5% de alimento con relación a la biomasa de cada unidad experimental. Al final de cada uno de los experimentos se tomaron fotografías de los organismos y se analizó la coloración con el modelo de matiz-saturación-brillantez de cuatro regiones anatómicas en ambas variedades de crías y en los experimentos 1 y 2 se evaluaron parámetros biológicos: supervivencia, ganancia en longitud y en peso, y porcentaje de incremento en peso y en longitud. Las dietas adicionadas con aceite de langostilla roja no fueron rechazadas por los organismos, y no se observaron efectos negativos en las variables evaluadas. En general, la inclusión de aceite influyó en la pigmentación de las crías de color naranja y en el crecimiento y la coloración de los organismos con manchas oscuras, particularmente cuando el fotoperiodo fue de 12 L/ 12 O.

  6. Plexo nervioso subbasal y su relación con la magnitud de la ametropía en cirugía refractiva con láser excimer

    OpenAIRE

    Rojas Álvarez, Eduardo; González Sotero, Janet; Pérez Ruiz, Ariadna

    2013-01-01

    Objetivo: describir los cambios del plexo nervioso subbasal durante un año, posterior a tratamiento con láser excímer y relacionar estos cambios con la magnitud de la ametropía tratada. Métodos: estudio prospectivo y longitudinal en 78 pacientes (151 ojos) que cumplieron con los criterios de selección establecidos. La técnica quirúrgica empleada fue LASIK con microquerátomo pendular. Las imágenes se obtuvieron por microscopia confocal de la córnea con el microscopio ConfoScan 4. El análisis s...

  7. Personas con Trastorno del Espectro del Autismo con necesidades intensas y generalizadas de apoyo: estrategias para mejorar su calidad de vida

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ruth Vidriales Fernández

    2015-12-01

    Full Text Available Vidriales, R. et al. (2015: “Personas con Trastorno del Espectro del Autismo con necesidades intensas y generalizadas de apoyo: estrategias para mejorar su calidad de vida”, Revista Española de Discapacidad, 3 (2: 101-115.

  8. Helical CT defecography; La defecografia con Tomografia Computerizzata spirale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ferrando, R.; Fiorini, G.; Beghello, A.; Cicio, G.R.; Derchi, L.E.; Consigliere, M.; Resasco, M. [Genua Univ., Genua (Italy). Ist. di Radiologia, Cattedra R; Tornago, S. [Genua Univ. Genua (Italy). 2 Clinica Ortopedica

    1999-11-01

    The purpose of this work is to investigate the possible role of Helical CT defecography in pelvic floor disorders by comparing the results of the investigations with those of conventional defecography. The series analyzed consisted of 90 patients, namely 62 women and 28 men, ranging in age 24-82 years. They were all submitted to conventional defecography, and 18 questionable cases were also studied with Helical CT defecography. The conventional examination was performed during the 4 standard phases of resting, squeezing, Valsalva and straining; it is used a remote-control unit. The parameters for Helical CT defecography were: 5 mm beam collimation, pitch 2, 120 KV, 250 m As and 18-20 degrees gantry inclination to acquire coronal images of the pelvic floor. The rectal ampulla was distended with a bolus of 300 mL nonionic iodinated contrast agent (dilution: 3g/cc). The patient wore a napkin and was seated on the table, except for those who could not hold the position and were thus examined supine. Twenty-second helical scans were performed at rest and during evacuation; multiplanar reconstructions were obtained especially on the sagittal plane for comparison with conventional defecographic images. Coronal Helical CT defecography images permitted to map the perineal floor muscles, while sagittal reconstructions provided information on the ampulla and the levator ani. To conclude, Helical CT defecography performed well in study of pelvic floor disorders and can follow conventional defecography especially in questionable cases. [Italian] Scopo di questo lavoro e' ricercare un ruolo per la defeco-TC con apparecchiatura elicoidale nello studio delle malattie del pavimento pelvico confrontandola con i risultati consolidati della defecografia tradizionale. Si sono visionati 90 pazienti, 62 femmine e 28 maschi, con eta' compresa tra 24 e 82 anni, con defecografia tradizionale; di questi, 18 casi con diagnosi dubbia sono stati studiati anche con defeco-TC spirale

  9. Efecto de la suplementación con vitamina D en monodosis en niños con parálisis cerebral. Estudio preliminar controlado y aleatorizado

    OpenAIRE

    Le Roy, C.

    2015-01-01

    Los niños con parálisis cerebral (PC) tienen mayor riesgo de deficiencia de vitamina D (VD). Aunque existen bastantes estudios sobre VD en PC, hay limitada información sobre suplementación con VD en estos pacientes. El objetivo de este artículo es evaluar el efecto de la suplementación con VD en monodosis en las concentraciones plasmáticas de 25-hidroxi-vitamina-D (25OHD) en niños con PC.

  10. Dislipidemia en pacientes con artritis reumatoide atendidos en un hospital general

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jose Galindo

    2011-04-01

    Full Text Available Objetivo: Determinar la frecuencia de dislipidemia en pacientes con artritis reumatoide (AR atendidos en un hospital general. Material y métodos: Estudio observacional, descriptivo y transversal. Se incluyeron 44 pacientes a quienes se les determinó perfil lipídico sérico. Los resultados se clasificaron según el reporte modificado en el 2004 del tercer panel de tratamiento del adulto (ATP III. Además, se determinó el índice de masa corporal (IMC, la puntuación para la actividad de la enfermedad (DAS-28 y la limitación funcional medida con el cuestionario de evaluación de salud - versión peruana (HAQ-P. Resultados: La frecuencia de dislipidemia en pacientes con AR fue 75%. El 54,5% tuvo un IMC fuera de los límites normales. En el DAS-28, la mayoría de pacientes se encontraron con actividad severa de la enfermedad. Sin embargo, hubo más pacientes con dislipidemia en el grupo con moderada actividad. En la escala de HAQ-P, la mitad tuvo incapacidad funcional moderada a severa y mayor número de sujetos con dislipidemia. El 69,7% de los pacientes con alteraciones en el perfil lipídico presentó dislipidemia mixta. Conclusiones: La dislipidemia en los pacientes con AR del estudio se presentó con una alta frecuencia y con diversas formas de alteración en el perfil lipídico sin un patrón uniforme. Por lo tanto, el tratamiento de la dislipidemia sería individualizado en cada paciente para prevenir eventos cardiovasculares.(Rev Med Hered 2011;22:47-53.

  11. LA FORMACION DE LOS DOCENTES EN LA INTERVENCION CON ALUMNOS/AS CON DEFICIT DE ATENCION CON HIPERACTIVIDAD (TDAH

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francisco D. Fernández Martín

    2004-06-01

    Full Text Available La presencia del Trastorno por d.ficit de atención con hiperactividad (TDAH en algunos/as de nuestros/as alumnos/as ocasiona serios problemas para que estos/as se adapten al contexto escolar y sociofamiliar en el que se desenvuelven, debido a la presencia de una serie de dificultades: hiperactividad, dificultades para mantener la atenci.n, autorregular la conducta, controlarse, etc.

  12. La autodeterminación en adolescentes con discapacidad intelectual

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Margarita María Arroyave Palacio

    2009-12-01

    Full Text Available El propósito de esta investigación fue analizar la incidencia que tiene un ambiente de aprendizaje apoyado en la simulación sobre la autodeterminación de un grupo de adolescentes con discapacidad intelectual. Hicieron parte de la muestra 13 adolescentes con similares niveles de desarrollo, de diferentes instituciones educativas del municipio de La Ceja del Tambo, Departamento de Antioquia. Durante ocho meses, con una intensidad de ocho horas semanales, este grupo de adolescentes con discapacidad intelectual participó de un ambiente de aprendizaje apoyado en la simulación virtual y natural. El análisis de los resultados permitió concluir que existe una necesidad sentida para que la familia y las instituciones educativas, generen alternativas para desarrollar y afianzar los niveles de autonomía y expresión personal de los adolescentes con discapacidad intelectual. Los hallazgos de esta investigación abren posibilidades para futuros estudios, encaminadas a determinar cómo desde la implementación de propuestas apoyadas con tecnologías de la información y la comunicación, se pueden reducir factores que tradicionalmente han generado situaciones de exclusión social en esta población.

  13. Síndrome serotoninérgico en anciano con falla renal crónica tratada con linezolid: reporte de caso

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mauricio Montoya Cañón

    2016-04-01

    Entre los factores de riesgo para desarrollo de síndrome serotoninérgico se encuentra el uso de linezolid, que en combinación de otros medicamentos con acción serotoninérgica —como los inhibidores selectivos de recaptación de serotonina, el litio, la trazodona, entre otros— se asocia con la presentación de este cuadro. El síndrome serotoninérgico puede ser evitado con una buena educación al personal médico y la modificación de las conductas de prescripción de medicamentos; el pilar del tratamiento se basa en la suspensión de los fármacos que están causando el cuadro y el planteamiento de medidas de soporte.

  14. Crema dental con manzanilla, efecto estomatológico

    OpenAIRE

    Estela Gispert Abreu; . Elena Cantillo Estrada; . Aracelys Rivero López; Berta Oramas Rodríguez

    1998-01-01

    Se plantea que la manzanilla tiene propiedades antiinflamatorias y antisépticas. Se evaluó el efecto estomatológico del cepillado con una crema dental que contiene aceite esencial de manzanilla, una vez al día durante 21 días en 27 niños de 10 años de edad, y en otros 23 niños que se cepillaron con una crema dental placebo. Entre los grupos no existían al inicio diferencias significativas en los parámetros evaluados. El grupo cepillado con la crema dental de manzanilla redujo significativamen...

  15. ENRIQUECIMIENTO DE HUEVOS CON ÁCIDOS GRASOS OMEGA-3 MEDIANTE LA SUPLEMENTACIÓN CON SEMILLA DE LINO (Linum usitatissimum EN LA DIETA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gonzalo Díaz

    2009-04-01

    Full Text Available Objetivo. Enriquecer los huevos de gallina con ácidos grasos omega-3 (n-3 mediante la inclusión de semillas de lino en la dieta. Materiales y métodos. La dieta de las aves fue formulada con niveles de 0 (L0, 10 (L10, 15 (L15 y 20% (L20 de linaza. Se determinó la composición de ácidos grasos por cromatografía de gases y se evaluó la producción y calidad del huevo. Resultados. El porcentaje de producción de huevo fue superior en los grupos L0 y L15 (p<0.05 con 93,0 y 91,5% de producción comparada con 86,0 % en los grupos L10 y L20. La mejor conversión de alimento se presentó también en los grupos L0 y L15. Con la inclusión de semilla de lino, se incrementó el contenido de ácidos grasos n-3 desde 3,0 % en el grupo L0 hasta 12,6 % en el grupo L20, siendo los ácidos grasos n-3 á-linolénico (C18:3, n-3 y docosahexahenóico (DHA, C22:6, n-3 los hallados en mayor concentración. Con la inclusión de linaza en la dieta de las gallinas ponedoras se redujo el contenido de acido linoleico (C18:2n-6, lo cual resultó en una disminución en la relación n-6: n-3. Conclusiones. Con base en la evaluación económica se concluye que es posible enriquecer la yema de huevo de gallina hasta con un 10,1 % de ácidos grasos n-3 mediante la inclusión de un 15 % de linaza en la dieta de las gallinas, sin embargo, esto representó un sobrecosto de producción del 12%.

  16. Resección hepática asistida con radiofrecuencia bipolar: primeras experiencias con el Surtron SB

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    José Luis González González

    Full Text Available Las resecciones primarias y secundarias del hígado tienen como uno de sus mayores dilemas el sangrado transoperatorio. La introducción de los equipos de radiofrecuencia, en particular el Surtron SB, comienza a dar resultados alentadores. Se presentan las primeras 8 experiencias cubanas con resecciones menores y mayores realizadas con este equipo. Siete de estos pacientes tenían metástasis y uno un hepatocarcinoma. Se practicaron 2 resecciones regladas y 6 atípicas, durante las cuales no hubo complicaciones y solo un paciente necesitó transfusión sanguínea.

  17. Deterioro cognitivo, síntomas depresivos y calidad de vida relacionada con la salud en pacientes con insuficiencia cardiaca estable severa

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Joanna M. Morys

    2016-01-01

    Full Text Available Antecedentes/Objetivo : Las enfermedades cardiovasculares y la depresión son comunes y, muchas veces, coexistentes empeorando la calidad de vida. Además, existen trastornos de funciones cognitivas omnipresentes en pacientes con insuficiencia cardiaca. Se obser - van deficiencias de distinto nivel de severidad en varios dominios cognitivos. Asimismo, en la depresión existen problemas cognitivos que podrían perjudicar el funcionamiento cotidiano, obstaculizar la adaptación a la enfermedad y empeorar los pronósticos. El objetivo de este trabajo fue evaluar la relación entre calidad de vida, intensificación de trastornos depresivos y trastornos de ciertos aspectos de las funciones ejecutivas y me - moria en pacientes con insuficiencia cardiaca grave y estable. Método : Los estudios se realizaron en un grupo de 50 pacientes con insuficiencia cardiaca grave y estable, y otro de 50 pacientes con enfermedad coronaria, pero sin insuficiencia cardiaca. Resultados : Los resultados de las pruebas cognitivas son notablemente peores en el grupo con insufi - ciencia cardiaca en comparación con el grupo control. Se observó una calidad de vida considerablemente peor y unos resultados significativamente más altos en la prueba BDI- II. No se demostró que los trastornos cognitivos influyeran en el empeoramiento de la calidad de vida. Sin embargo, se observó que los síntomas de depresión influían en la calidad de vida. Conclusiones : El factor que afecta significativamente la calidad de vida es la intensificación de los síntomas depresivos.

  18. Caracterización acústica de mezclas bituminosas con polvo de caucho: correlación con textura

    OpenAIRE

    Paje, S.E.; Bueno, M.; Terán, F.; Miró Recasens, José Rodrigo; Pérez Jiménez, Félix Edmundo; Martínez Reguero, Adriana Haydée

    2009-01-01

    El objeto de este trabajo ha sido caracterizar el comportamiento acústico in situ de mezclas bituminosas que contienen polvo de caucho procedente de neumáticos fuera de uso incorporadas por diferentes métodos. Las mezclas han sido extendidas en diversos tramos de ensayo experimentales de 200 m de longitud en la carretera B-140 en Barcelona. Los tramos experimentales han sido pavimentados con una capa de rodadura de unos 3 cm de espesor con mezcla de microaglomerado discontinuo tipo M-10...

  19. pacientes con insuficiencia renal terminal

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Karen Herrera Herrera

    2011-01-01

    Full Text Available La presente investigación fundamenta en la clínica psicoanalítica el estudio de dos casos de tres personas diagnosticadas con IRT que reciben tratamiento de hemodiálisis, en razón a que dadas las características y el aumento de los reportes que se presentan, ya esto se considera un problema de salud pública. El objetivo principal es describir las características dinámicas del proceso de duelo en pacientes con IRT en un centro de terapia renal de la ciudad de Cartagena. El procedimiento metodológico empleó un diseño de tipo cualitativo; la investigación se desarrolló con un diseño clínico mediante el estudio de casos, y fundamentada en la hermenéutica psicoanalítica. Todo esto respaldado en la historia clínica, la entrevista semiestructurada individual y familiar, los test proyectivos, test del dibujo de la figura humana Machover y TAT de Murray, para la debida integración de los análisis. Se concluye que predominan funciones fallidas de los progenitores y que son individuos provenientes de familias psicosomáticas, que utilizan la enfermedad para obtener un beneficio secundario.

  20. High levels of hair manganese in children living in the vicinity of a ferro-manganese alloy production plant.

    Science.gov (United States)

    Menezes-Filho, José A; Paes, Ciro R; Pontes, Angela M de C; Moreira, Josino C; Sarcinelli, Paula N; Mergler, Donna

    2009-11-01

    Manganese (Mn) is an essential element, but an effective toxic at high concentrations. While there is an extensive literature on occupational exposure, few studies have examined adults and children living near important sources of airborne Mn. The objective of this study was to analyze hair Mn of children living in the vicinity of a ferro-manganese alloy production plant in the Great Salvador region, State of Bahia, Brazil and examine factors that influence this bioindicator of exposure. We examined 109 children in the age range of 1-10 years, living near the plant. Four separate housing areas were identified a priori on the bases of proximity to the emission sources and downwind location. A non-exposed group (n=43) of similar socio-economic status was also evaluated. Mn hair (MnH) concentration was measured by graphite atomic absorption spectrometry (GFAAS). Possible confounding hematological parameters were also assessed. Mean MnH concentration was 15.20 microg/g (1.10-95.50 microg/g) for the exposed children and 1.37 microg/g (0.39-5.58 microg/g) for the non-exposed. For the former, MnH concentrations were 7.95+/-1.40 microg/g (farthest from the plant), 11.81+/-1.11 microg/g (mid-region), 34.43+/-8.66 microg/g (closest to the plant) and 34.22+/-9.15 microg/g (directly downwind). Multiple regression analysis on log transformed MnH concentrations for the exposed children derived a model that explained 36.8% of the variability. In order of importance, area of children's residence, gender (girls>boys) and time of mother's residence in the area at the birth of the child, were significantly associated with MnH. Post hoc analyses indicated two groupings for exposure areas, with those living closest to and downwind of the plant displaying higher MnH concentrations compared to the others. The contribution of the time the mother lived in the community prior to the child's birth to the children's current MnH suggests that in utero exposure may play a role. A study of

  1. Amplificadores con transistores. Estudio y dimensionado

    OpenAIRE

    Lubiano García, Adrián

    2017-01-01

    Este trabajo es un estudio de las distintas configuraciones de los amplificadores con transistores vistos en la asignatura de Electrónica Analógica del tercer curso del Grado en Ingeniería en Electrónica Industrial y Automática de la Escuela de Ingenierías Industriales de la Universidad de Valladolid. En este trabajo se mostrarán los pasos seguidos en la creación de una aplicación con Visual Basic para la realización de los ejercicios de las distintas configuraciones, así...

  2. Las indicaciones geográficas en el TLC firmado por Colombia y Perú con EUA frente al TLC con Chile.

    OpenAIRE

    Zarama Medina, Juan Andrés

    2007-01-01

    El propósito de este trabajo es hacer un análisis crítico del tratamiento que se ha dado a las Indicaciones Geográficas y mas específicamente a las Denominaciones de Origen en el Tratado de Libre Comercio que firmaron recientemente por Colombia y Perú, con los Estados Unidos (TLC), al que en adelante denominaremos TLC CAN, y compararlo con el TLC firmado con Chile (En adelante TLC CHILE). Para efectos de este trabajo, centraremos nuestra atención de manera específica en la tendencia de estos ...

  3. con enfermedad crónica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    María del Refugio Zavala Rodríguez

    2007-01-01

    Full Text Available El propósito del estudio fue determinar el grado de correlación entre los niveles de fortaleza para la salud y de ansiedad-rasgo, en unamuestra de 200 pacientes integrada por medio de muestreo no probabilístico; los criterios de inclusión fueron: adultos de ambos génerosdiagnosticados con enfermedad crónica, con estudios de enseñanza básica y orientada. El marco teórico que guió la investigación es elModelo de Adaptación de Roy. El diseño fue descriptivo, transversal, correlacional. Se utilizó el cuestionario de fortaleza de S. Pollock y laescala de autoevaluación de ansiedad-rasgo de Spielberger; los instrumentos presentaron una consistencia interna aceptable con unAlpha de Cronbach de ,852 y ,813 respectivamente. La información se recabó de cuatro instituciones de salud ubicadas en los municipiosde Tampico-Cd. Madero Tamaulipas, México. El análisis de los datos se efectuó mediante estadística descriptiva e inferencial, se utilizó elpaquete estadístico SPSS versión 13. El rango de edad que predominó fue de 45 a 64 años (54%; el 55% fue del sexo femenino, el 48%cuenta con estudios de primaria, cerca del 90% padece de una enfermedad metabólica. El coeficiente de correlación de Spearman entrela fortaleza para la salud y la ansiedad-rasgo fue significativo (Œ,570, valor Œp,000. En la mayoría de la población participante se encontróun nivel moderado tanto de fortaleza (83% como de ansiedad (73%. El análisis de regresión múltiple indicó que la relación significativaentre estas dos variables no es afectada por la edad, el género o los años de evolución de la enfermedad crónica. Los datos de este estudiomuestran evidencia de que en los pacientes con enfermedades crónicas a mayor nivel de fortaleza menor nivel de ansiedad-rasgo. Estasituación invita a desarrollar más estudios de estos fenómenos, en la disciplina de enfermería, que sirvan como sustento teórico-prácticopara el diseño o la mejora de

  4. Igualdad y diferencia en relación con las personas con discapacidad. (Una crítica a la Observación General n.º 1 (2014) del Comité (UN) de los derechos de las personas con discapacidad)

    OpenAIRE

    Alemany, Macario

    2017-01-01

    Este artículo es una crítica a la Observación General n.º 1 (2014) del Comité de Naciones Unidas sobre los derechos de las personas con discapacidad, relativa a la interpretación correcta del artículo 12 de la Convención de Naciones Unidas sobre las personas con discapacidad. Con esta Observación, el Comité asume una ideología sobre los derechos de las personas con discapacidad que no es comúnmente aceptada. Esta ideología se basa en las tres tesis siguientes: 1) se apoya el “modelo social” d...

  5. EVALUACIÓN DE LA DINÁMICA CARDIACA DE PACIENTES CON ARRITMIA CON BASE EN LA TEORÍA DE LA PROBABILIDAD

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Javier Rodríguez

    2012-01-01

    Full Text Available Teorías físicas y matemáticas como los siste-mas dinámicos y la teoría de la probabilidad han servido como base para el desarrollo de metodo-logías diagnósticas en medicina. En este trabajo se aplicaron parámetros de evaluación asociados al número de latidos por hora, establecidos en un trabajo diagnóstico previo, a Holter de 16 pacientes con diferentes arritmias cardiacas, 3 con indicaciones de sintomatologías o patologías previas diagnos-ticados como normales y 1 normal, con edades mayores a 21 años, para estudiar la respuesta de estos parámetros a esta patología específica. Se calculó la probabilidad del número total de latidos por hora en rangos de 250 latidos/hora, evaluando la presencia de una probabilidad máxima menor a 0,217 o mayor a 0,304 y la aparición de un número menor a 3,000 o mayor a 6,250 latidos/ hora, encontrando que 12 de los holter con arritmia presentaron como mínimo una de las dos condicio-nes mencionadas, del mismo modo que los holter con antecedentes de sintomatologías o patologías previas y con diagnóstico dentro de los límites de normalidad, mientras que el holter de normalidad no presentó ninguna de estas condiciones.Los parámetros evaluados asociados a la probabilidad del número de latidos caracterizan objetivamente la dinámica cardiaca y sugieren una posible utilidad para la detección de alteraciones leves o en evolución hacia la enfermedad, siendo necesarios estudios posteriores para definir su aplicación clínica en arritmias.

  6. Grado de control metabólico y de factores de riesgo cardiovascular en pacientes con diabetes tipo 2 con y sin enfermedad cardiovascular

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gerardo Garzón

    2015-11-01

    Conclusiones: En torno a la mitad de los pacientes con diabetes tipo 2 tienen medido cada factor de riesgo cardiovascular. El porcentaje de pacientes con factores controlados es similar a lo publicado y es mayor en los pacientes con enfermedad cardiovascular, pero mejorable. Esto sugiere priorizar las intervenciones en este grupo de pacientes de muy alto riesgo, mejorando la implementación de guías y la adherencia de los pacientes.

  7. Mamoplastia de aumento dinámica con control de vectores

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    R.A. Vallarta-Rodríguez

    2014-12-01

    Full Text Available La mamoplastia de aumento debe ser una cirugía segura, predecible, duradera, que mantenga la forma natural de las mamas, preserve la sensibilidad del complejo areola-pezón, no altere la lactancia, con mínima reacción al implante colocado, y que no interfiera con los estudios imagenológicos. Cuando las mamas presentan alguna deformidad asociada tipo ptosis, mamas tuberosas, etc, el emplear una combinación de técnicas brinda un mejor resultado final en comparación con el empleo de un procedimiento de aumento puro. Presentamos la técnica quirúrgica que empleamos desde el 2003 que a nuestro juicio cumple con todos estos objetivos y puede utilizarse para aumento mamario en pacientes con ptosis leve o moderada. Describimos la técnica con detalle y discutimos las indicaciones y ventajas de incorporar estos refinamientos técnicos a la mamoplastia de aumento convencional. Recogemos 230 casos en los que se realizó mamoplastia de aumento multiplanar con disección muscular ampliada en bloque, optimizando vectores independientes para reposicionar el complejo areola-pezón en su posición ideal en casos de ptosis asociada. Agregamos puntos de anclaje percutáneos en 98 pacientes para conseguir este efecto. No hemos tenido complicaciones mayores, más allá de pequeñas dehiscencias superficiales de las heridas en 18 casos que se corrigieron con tratamiento expectante sin dejar secuelas. Con esta técnica intentamos aportar una opción más al cirujano plástico para ofrecer un resultado natural y duradero a las pacientes que se someten a mamoplastia de aumento.

  8. Estabilización de los indicadores hematológicos en paciente con policitemia absoluta secundaria tratado con Vimang

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gregorio Martínez-Sánchez

    2009-04-01

    Full Text Available Se reporta un caso del sexo masculino, de 72 años de edad con antecedentes de hipertensión arterial (con un período de evolución de 5 años que fue remitido en el 2001 a la Consulta de Hematología por presentar cifras elevadas de hemoglobina (Hb y hematócrito (Hto. Las cifras elevadas de Hb y Hto se detectaron durante un chequeo médico como resultado de que el paciente presentara pérdida de conocimiento y fuera hospitalizado. El paciente se remitió al Instituto de Hematología e Inmunología (Ciudad de La Habana para realizarle un estudio de volemia y ferrocinética, el cual mostró que presentaba policitemia absoluta moderada. Se descartó policitemia vera y se buscaron causas de policitemia absoluta secundaria sin que hayan encontrado ninguna hasta el presente. Desde este momento el paciente se ha seguido en la Consulta de Hematología del Hospital General Docente Ernesto Che Guevara (Las Tunas y cada 6 meses es chequeado en el Instituto de Hematología e Inmunología, Ciudad de La Habana. A partir del mes de abril de 2004 el paciente recibió 600 mg de Vimang® (extracto de Mangifera indica L. y se incrementó 2 meses después a 900 mg en 3 dosis separadas de 300 mg (tabletas diariamente. El presente estudio analizó la historia clínica del paciente y los resultados de todos los estudios que se le practicaron en los años precedentes al tratamiento con Vimang® y los observados durante el año que estaba bajo tratamiento. Como resultado se observó una reducción en un 50 % del número de flebotomías necesarias para mantener el paciente bajo control con respecto a los valores de Hto y Hb. Se encontraron además diferencias significativas (p < 0,05 con respecto a las desviaciones estándar de los indicadores Hto y Hb, que fueron menores en el periodo en que el paciente fue tratado con el extracto natural.

  9. RoboCon: A general purpose telerobotic control center

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Draper, J.V.; Noakes, M.W. [Oak Ridge National Lab., TN (United States). Robotics and Process Systems Div.; Schempf, H. [Carnegie Mellon Univ., Pittsburgh, PA (United States); Blair, L.M. [Human Machine Interfaces, Inc., Knoxville, TN (United States)

    1997-02-01

    This report describes human factors issues involved in the design of RoboCon, a multi-purpose control center for use in US Department of Energy remote handling applications. RoboCon is intended to be a flexible, modular control center capable of supporting a wide variety of robotic devices.

  10. RoboCon: A general purpose telerobotic control center

    International Nuclear Information System (INIS)

    Draper, J.V.; Noakes, M.W.; Blair, L.M.

    1997-01-01

    This report describes human factors issues involved in the design of RoboCon, a multi-purpose control center for use in US Department of Energy remote handling applications. RoboCon is intended to be a flexible, modular control center capable of supporting a wide variety of robotic devices

  11. Potenciales evocados somatosensitivos en una poblacion cronicamente intoxicada con plomo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    O. M. Genovese

    1990-03-01

    Full Text Available Once pacientes con cifras elevadas de plombemia y disminuidas de delta aminolevulínico dehidrasa (ALA D, fueron estudiados mediante la realización de potenciales evocados somatosensitivos obtenidos por estimulación del nervio mediano, midiendo el ingreso medular, el arribo cortical v el tiempo de conducción central (TCC. Los datos fueron comparados con controles. Se correlacionaron con las deterniinaciones bioquímicas y con el tiempo de exposición al tóxico. Por encima dei limite superior control, se encontro el ingreso medular en tres pacientes, el arribo cortical en cuatro y el TCC en tres. Los valores de N13,N20 y TCC no mostraron correlación con los parâmetros bioquímicos ni con el tiempo de exposición al tóxico. Estos hallazgos sugieren que, si bien la neuropatía periférica condiciona el retraso dei ingreso medular y del arribo cortical, es probable que exista también compromiso de la mielina central en algunos de los pacientes crónicamente expuestos.

  12. Alimentación de niños con diabetes mellitus tipo 1 con respecto a las recomendaciones

    OpenAIRE

    San Martín Jiménez, Rocío

    2014-01-01

    Introducción: La diabetes tipo 1 es una enfermedad crónica prevalente en la infancia, siendo unos de los pilares fundamentales de su tratamiento la alimentación. Diseñamos un estudio para valorar el grado de cumplimiento de las recomendaciones nutricionales de los pacientes pediátricos con diabetes tipo 1. Diseño y métodos. Estudio observacional transversal de 50 niños y adolescentes con diabetes tipo 1, que acuden al Hospital Clínico Universitario de Valladolid. La ingesta fue recogida me...

  13. ConKit: a python interface to contact predictions.

    Science.gov (United States)

    Simkovic, Felix; Thomas, Jens M H; Rigden, Daniel J

    2017-07-15

    Recent advances in protein residue contact prediction algorithms have led to the emergence of many new methods and a variety of file formats. We present ConKit , an open source, modular and extensible Python interface which allows facile conversion between formats and provides an interface to analyses of sequence alignments and sets of contact predictions. ConKit is available via the Python Package Index. The documentation can be found at http://www.conkit.org . ConKit is licensed under the BSD 3-Clause. hlfsimko@liverpool.ac.uk or drigden@liverpool.ac.uk. Supplementary data are available at Bioinformatics online. © The Author(s) 2017. Published by Oxford University Press.

  14. Aprendiendo química con golosinas

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    José Manuel Rodríguez Rodríguez

    2011-01-01

    Full Text Available Las golosinas (caramelos, chicles, nubes, palotes, papas fritas, etc. nos gustan a casi todos y gozan de una imagen positiva, a pesar de sus efectos secundarios si no se consumen con moderación. Aprovechándonos de esa buena imagen y de la gran variedad de golosinas que existen en el mercado, hemos diseñado una serie de experimentos con los que podemos explicar distintos tipos de reacciones químicas (ácido-base, oxidación reducción, endotérmicas¿, la actuación de un indicador e, incluso, podemos comparar cantidades de vitamina C. En todas las actividades se persigue explicar algún aspecto de la Química que, en general, el público desconoce, captando su atención, por ejemplo, mediante cambios de color espectaculares y con las golosinas como protagonistas. Así mismo, estas experiencias pueden emplearse como recursos didácticos para alumnos de 4º E.S.O. y Bachillerato, apoyando los contenidos teóricos del currículum.

  15. Enfoque terapéutico en 154 pacientes con acromegalia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marcos P. Manavela

    2010-08-01

    Full Text Available La acromegalia es una enfermedad poco frecuente producida en más del 95% de los casos por un tumor hipofisario secretor de hormona de crecimiento (GH. Las manifestaciones clínicas están asociadas a síntomas locales por crecimiento del tumor o a las consecuencias orgánicas y metabólicas secundarias a la hipersecreción de GH. Debido a la alta morbilidad y mortalidad asociadas a la acromegalia, un tratamiento individualizado y optimizado para cada paciente es fundamental. Informamos el enfoque terapéutico de nuestro servicio de endocrinología en la atención de 154 pacientes con acromegalia. Utilizando criterios bioquímicos estrictos, con la cirugía logramos un 32% de remisión global, tasa relativamente baja debido fundamentalmente a que la mayor parte de los pacientes presentaban macroadenomas con un alto porcentaje de invasividad local. Con radioterapia complementaria o como tratamiento inicial se logró la remisión en el 65.4% de los pacientes irradiados. El 14.0% de los pacientes controlaron la enfermedad utilizando agonistas dopaminérgicos solos o combinados con otra droga, mientras que aquellos que utilizaron análogos de la somatostatina normalizaron los parámetros bioquímicos en un 45.7% de los casos. En conclusión, con los diferentes tratamientos utilizados obtuvimos el control de la acromegalia en el 55.2% de los casos, esperando optimizar el tratamiento de estos pacientes en la medida en que contemos con y tengamos acceso a nuevas herramientas terapéuticas.

  16. Test de Rorscharch: respuestas diferenciales entre pacientes con y sin intento suicida

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alejandro Cuadra-Peralta

    2009-12-01

    Full Text Available Este estudio tuvo como objetivo identificar respuestas diferenciales entre grupos de No-pacientes, pacientes diagnosticados con Depresión, pacientes diagnosticados con Trastorno de Personalidad y con Depresión y pacientes con intento suicida a través de los indicadores de la Escala de Potencial suicida, propuesto por Passalacqua, Herrera y Orcoyen (1997. La muestra total fue de 70 sujetos de sexo femenino, con grupos de aproximadamente 18 personas cada uno. Se encontró diferencia significativa en seis indicadores entre los cuatro grupos y en diez indicadores entre los pacientes con intento suicida y los demás participantes. Con estos indicadores se realizó un análisis discriminante, encontrándose una alta capacidad para diferenciar los diferentes subgrupos, en especial a grupo de pacientes con intento suicida y el resto de las personas. Se entrega una formula para calcular la probabilidad de pertenencia al grupo de intento de suicidio.

  17. Contratransferencias en la clínica con niños

    OpenAIRE

    Blanch, Magda

    2015-01-01

    El psicoanalista de niños se confronta a un entramado contratransferencial, por la emergencia de lo arcaico en el niño y por la inclusión de los padres en el proceso terapéutico. Ello suscita en el terapeuta la confrontación con lo arcaico de sí mismo y con aspectos inconscientes de la relación con sus propios padres. Considerando que la contratransferencia es un terreno delicado, usarla como fuente de autoanálisis aproxima, a través de la asociación con aspectos inconscientes del terapeuta, ...

  18. Eficacia del hierro aminoquelado en comparación con el sulfato ferroso como fortificante de un complemento alimentario en preescolares con deficiencia de hierro, Medellín, 2011

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maylen Liseth Rojas

    2013-09-01

    Full Text Available Introducción. La disminución de los depósitos de hierro constituye el primer eslabón de la cadena conducente a la deficiencia de hierro, la carencia nutricional más prevalente y principal causa de anemia en todo el mundo, situación que puede prevenirse mediante la fortificación de alimentos. Objetivo. Comparar la eficacia del hierro aminoquelado con el sulfato ferroso como fortificante de un complemento alimentario en preescolares con deficiencia de hierro. Materiales y métodos. Se llevó a cabo un ensayo clínico triple ciego con distribución aleatoria de grupos. Se analizaron 56 preescolares con deficiencia de hierro (ferritina menor de 24 ng/ml a los que se les dio diariamente 13 g de leche con 12,5 mg de hierro. Después de dos meses se midieron los niveles de hemoglobina, hematocrito y ferritina sérica. Resultados. En el grupo con sulfato ferroso la concentración de ferritina sérica aumentó de 18,8 a 24,1ng/ml, mientras que dicha variación fue de 18,4 a 29,7 ng/ml con el hierro aminoquelado, en ambos casos con diferencias significativas. El nivel de ferritina final difirió según el grupo de estudio, siendo mayor en el grupo con hierro aminoquelado (p=0,022. La hemoglobina y el hematocrito no variaron después de la intervención. Las reacciones adversas en el grupo con sulfato ferroso fueron de 35,7 %, en contraste con el 42,9 % en el grupo con hierro aminoquelado; cinco niños presentaron infección delas vías respiratorias, sin diferencias estadísticas. Conclusiones. Los dos compuestos aumentan los niveles de ferritina, siendo mayor el aumento entre quienes toman leche con hierro aminoquelado. No fue diferente la incidencia de reacciones adversas o de infecciones entre los grupos. Identificador en Clinicaltrials.gov: NCT01412723 doi: http://dx.doi.org/10.7705/biomedica.v33i3.775

  19. Costos del tratamiento de las telangiectasias y várices tronculares con escleroterapia con espuma en el Hospital "Freyre de Andrade" de La Habana

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anai García Fariñas

    2013-03-01

    Full Text Available Objetivo: determinar cuánto cuesta por paciente el tratamiento de várices por la técnica de escleroterapia con espuma en la consulta externa de Angiología y Cirugía Vascular del Hospital C.Q. "Freyre de Andrade". Método: evaluación económica del tipo descripción de costo. Se estudió el costo directo institucional del tratamiento ambulatorio para várices en extremidades inferiores con escleroterapia con espuma y donde el principio activo fue Polidocanol al 0,5% a una dosis de 2ml. Se emplearon las partidas recursos humanos, material gastable y medicamento. Se determinó el costo promedio por paciente, total y según tipo de consulta. Resultados: el costo total por paciente atendido fue de 68,60 pesos cubanos. El costo medio por paciente de la consulta de clasificación fue de 0,18 centavos de pesos cubanos (DS 95%= 0,12. El costo medio de la consulta de tratamiento fue de 50,60 pesos cubanos (DS 95%=7,65. No hubo diferencias significativas entre los diferentes tipos de varices a tratar. Conclusiones: el costo directo institucional del tratamiento de telangiectasias y varices tronculares con escleroterapia con espuma fue similar. A corto plazo, el tratamiento de las várices con escleroterapia con espuma genera menores costos que la opción quirúrgica.

  20. Uso del material manipulativo para alumnos con necesidades educativas

    OpenAIRE

    Rej??n Segura, Almudena

    2014-01-01

    Este trabajo presenta el estudio del caso de una alumna de 12 a??os con discapacidad intelectual con la utilizamos un material manipulativo, material multibase, para facilitar la adquisici??n de parte de los contenidos matem??ticos que corresponden a su nivel de competencia curricular. Para ello hemos llevado a cabo una intervenci??n que const?? de una evaluaci??n inicial, 7 sesiones y una evaluaci??n final. Cada sesi??n ten??a actividades de distintos tipos de acuerdo con los contenidos del ...

  1. ComSciCon: The Communicating Science Workshop for Graduate Students

    Science.gov (United States)

    Sanders, Nathan; Drout, Maria; Kohler, Susanna; Cook, Ben; ComSciCon Leadership Team

    2018-01-01

    ComSciCon (comscicon.com) is a national workshop series organized by graduate students, for graduate students, focused on leadership and training in science communication. Our goal is to empower young scientists to become leaders in their field, propagating appreciation and understanding of research results to broad and diverse audiences. ComSciCon attendees meet and interact with professional communicators, build lasting networks with graduate students in all fields of science and engineering from around the country, and write and publish original works. ComSciCon consists of both a flagship national conference series run annually for future leaders in science communication, and a series of regional and specialized workshops organized by ComSciCon alumni nationwide. We routinely receive over 1000 applications for 50 spots in our national workshop. Since its founding in 2012, over 300 STEM graduate students have participated in the national workshop, and 23 local spin-off workshops have been organized in 10 different locations throughout the country. This year, ComSciCon is working to grow as a self-sustaining organization by launching as an independent 501(c)(3) non-profit. In this poster we will discuss the ComSciCon program and methods, our results to date, potential future collaborations between ComSciCon and AAS, and how you can become involved.

  2. Evaluación clínica y funcional de pacientes con parálisis de Bell tratados con láser

    OpenAIRE

    Ferrera Montero, Tania; Hernández Zayas, Marcia Sandra; Risset Castro, Liudmila; Castro Correoso, Vivianne

    2015-01-01

    Se realizó una intervención terapéutica, multicéntrica, de 88 pacientes con parálisis de Bell tratados con láser en los servicios de rehabilitación de los policlínicos "Julián Grimau", "Ramón López Peña" y "28 de Septiembre" de Santiago de Cuba, desde enero de 2013 hasta diciembre 2014, para determinar la eficacia de este proceder según la evolución clínica y funcional de los afectados. La muestra aleatoria fue dividida en 2 grupos con 44 integrantes cada uno: los del grupo control recibieron...

  3. Trazando la materia oscura con cúmulos globulares

    Science.gov (United States)

    Forte, J. C.

    Se describe la estrategia adoptada para mapear la distribución de materia oscura y bariónica en galaxias elípticas cuyos cúmulos globulares están siendo observados con los telescopios VLT y Gemini. Se ejemplifican los resultados con los datos obtenidos en el cúmulo de Fornax.

  4. Conversando con Oriol Bohigas

    OpenAIRE

    Redondo Domínguez, Ernesto; Moya Sala, Joaquim

    2015-01-01

    [EN] Interview with Oriol Bohigas [ES] Entrevista con Oriol Bohigas Redondo Domínguez, E.; Moya Sala, J. (2015). Conversando con… Oriol Bohigas. EGA. Revista de Expresión Gráfica Arquitectónica. 20(26):22-35. doi:10.4995/ega.2015.4061 22 35 20 26

  5. Estilos de crianza en familias monoparentales con hijos únicos

    OpenAIRE

    Vásquez Fajardo, Valeria Tatiana

    2015-01-01

    La investigación tiene por objetivo determinar los estilos de crianza de las familias monoparentales con hijos únicos y su estructura familiar. Los padres son quienes cumplen con las funciones de protección, control, orientación, afecto y socialización. Los estilos de crianza se relacionan con la estructura familiar: jerarquía, límites, alianzas y comunicación. Las transformaciones sociales y económicas han cambiado la estructura, de familia nuclear a familia monoparental, así como la planifi...

  6. con bajo peso al nacer

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Adriana Mora Antó

    2005-01-01

    Full Text Available Esta investigación dio cuenta de la relación entre el estilo de funcionamiento familiar, los patrones de crianza y las edades de desarrollo evolutivo en niños, nacidos con bajo peso. El estudio descriptivo correlacional se realizó con 41 niños y sus madres, aplicándose cuestionarios sobre funcionamiento familiar, prácticas de crianza y desarrollo infantil. Los resultados señalaron la existencia de un funcionamiento familiar caracterizado por una cohesión amalgamada y una adaptabilidad caótica, una disciplina complaciente, falta de control y de límites claros en la díada madre-hijo. Se trataba de familias monoparentales, donde la temprana edad de concepción, el madresolterismo y el apoyo de la familia extensa eran constantes. Las edades evolutivas registradas indicaron un desarrollo inferior a la edad cronológica, en la mayor parte de los casos; sin embargo, éstas tendieron a ser superiores al compararlas con la edades reales de los infantes. No se encontró una correlación estadísticamente significativa entre la edad de desarrollo y los diferentes factores del funcionamiento familiar para algunos de los rangos de edad considerados; sin embargo, no se lo descartó por completo, especialmente en lo referente al optimismo familiar

  7. Efectividad de la acupuntura con tachuela en afectados por epicondilitis

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mercedes Gay Muguercia

    2014-06-01

    Full Text Available Se realizó una intervención terapéutica en 20 pacientes con epicondilitis, remitidos de la consulta de Ortopedia al Departamento de Medicina Natural Tradicional del Hospital Provincial Docente Clinicoquirúrgico "Saturnino Lora Torres" de Santiago de Cuba, de septiembre a diciembre de 2012, con vistas a determinar la efectividad de la acupuntura con tachuela en ellos. Los afectados fueron valorados y, de forma aleatoria, se les distribuyó en 2 grupos de 10 integrantes cada uno: el de estudio, que recibió acupuntura (agujas de 0,2 mm de forma permanente en los puntos Ashi y en el IG-11, y el de control, tratado convencionalmente con antiinflamatorios y analgésicos. Luego de aplicadas las terapias, los pacientes fueron valorados a los 5, 10 y 15 días, teniendo en cuenta el cuadro clínico dado por dolor, inflamación e impotencia funcional. La regresión de los síntomas se evaluó por la escala visual analógica, y se obtuvo una efectividad marcada del tratamiento con acupuntura en relación con el medicamentoso

  8. Diseñe su interfaz gráfica con Matlab

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Miguel Ramón Ortegón Gutiérrez

    1998-05-01

    Full Text Available Las aplicaciones de carácter científico o tecnológico cuentan, para su desarrollo, con el apoyo de una poderosa herramienta de cálculo numérico, que permite abordar problemas que demanden variada y compleja manipulación matemática de manera eficiente y con ayudas gráficas. Su diseño funcional le permite usar con facilidad toda la gama de comandos en forma interactiva, o en modo programas que han sido implementados como parte del lenguaje, o los nuevos comandos implementados por el usuario. Problemas tradicionales, relativos al manejo de matrices o álgebra lineal, cálculo diferencial e integral, ecuaciones diferenciales, raíces de funciones, solución de sistemas de ecuaciones, etc., hasta algunos más especializados como el procesamiento digital de señales, redes neuronales, filtros, pueden ser tratados con este lenguaje. Con el presente artículo se desea difundir el uso de interfaces gráficas que provee Matlab, para hacer más modernas, presentables y manejables aplicaciones de ingeniería que con otras herramientas podrían resultar mas complicadas y engorrosas.

  9. Análisis de las funciones cognoscitivas y del lenguaje en niños escolarizados con déficit de atención con y sin hiperactividad

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Dinora Sanchez

    2013-12-01

    Full Text Available Introduccion: En el modelo factorial de la organización cerebral de la cognición, existen componentes subyacentes compartidos en la estructura de coda una de las funciones cognoscitiva. Objetivos: Anali-zar las ejecuciones en las pruebas de memoria semántica y visual de puntos, de función ejecutiva, de tendón y del lenguaje en niños con deficiencia atencional con y sin hiperactividad, de 7 a 11 años y escolarizados en la ciudad de Medellín, que pudieran apoyar el modelo de factores cognoscitivos subyacentes compartidos. Pacientes y método: Se seleccionaron 32 niños con deficiencia atencional sin hiperactividad ( DDAJ-H, 28 con deficiencia atencional con hiperactividad ( DDAH-H, según los criterios del DSM-IV y con una puntuación T>60 en una checklist para DDA, y 32 controles, todos con un coeficiente intelectual manual VVISC-R ( CIM . 80 y con edades entre los 7 y los 11 años. Se recogio la edad, el sexo, la escolaridad y el estrato socioeconomico ( ESE. Se aplicaron diferentes pruebas para evaluar las fundones cognoscitivas como; subpruebas Digito - simbolo, Aritmetica y Fallas para mantener el principio de la prueba clasificacion de tarjetas del VVISCONSI para evaluar Atencion, Las pruebas de Memoria Semántica y Visual de Puntos para evaluar Memoria, la prueba clasificación de tarjetas del WISCONS, para evaluar funciones ejecutivas; y para evaluar lenguaje se utilizaron las pruebas de comprension, inferencias, narraciones, fluidez fonologica y semantica, analogias y denominacion rapida. Resultados: Los niños de ambos grupos de DDA tuvieron un coeficiente intelectual verbal ( CV, un CIM, un coeficiente intelectual total significativamente menores que los controles ( ANOVA - conexión - Bonferroni ( p <0,005 . Entre los grupos con DDA y control, se obtuvo puntuaciones significativas en la subprueba de digito - simbolo (p< 0.05, y en las subpruebas narracion, analogias, y FAS fonologico ( p<0.01 entre el grupo control y los dos

  10. Protein concentration (phosvitin and lipovitelin) in egg yolks of Laying Hens (Gallus gallus) in different posture cycles and its interference in the iron availability

    OpenAIRE

    Sartori, Érika Vidal; Canniatti-Brazaca, Solange Guidolin; Cruz, Sandra Helena da; Gaziola, Salete Aparecida

    2009-01-01

    O ovo é o produto de eficiente transformação biológica feita pela galinha (Gallus gallus) de postura, com alta qualidade nutricional para o consumo humano. Na gema do ovo encontra-se a proteína denominada fosvitina, que atua como carreadora do ferro se ligando a ele. A deficiência de ferro ocorre normalmente devido ao consumo insuficiente de alimentos fontes de ferro ou à baixa biodisponibilidade. O objetivo da pesquisa foi verificar a concentração de proteínas, em especial a fosvitina/lipovi...

  11. ConSpeciFix: Classifying prokaryotic species based on gene flow.

    Science.gov (United States)

    Bobay, Louis-Marie; Ellis, Brian Shin-Hua; Ochman, Howard

    2018-05-16

    Classification of prokaryotic species is usually based on sequence similarity thresholds, which are easy to apply but lack a biologically-relevant foundation. Here, we present ConSpeciFix, a program that classifies prokaryotes into species using criteria set forth by the Biological Species Concept, thereby unifying species definition in all domains of life. ConSpeciFix's webserver is freely available at www.conspecifix.com. The local version of the program can be freely downloaded from https://github.com/Bobay-Ochman/ConSpeciFix. ConSpeciFix is written in Python 2.7 and requires the following dependencies: Usearch, MCL, MAFFT and RAxML. ljbobay@uncg.edu.

  12. La enfermedad del adyuvante en ratas infectadas experimentalmente con Trypanosoma cruzi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Silvia Revelli

    1986-06-01

    Full Text Available Se estudió la evolución de la artritis por adyuvante en ratas que habían sido infectadas previamente con Trypanosoma cruzi, con el objeto de evaluar su competencia inmunológica a través de la respuesta artrítica. La artritis por adyuvante se indujo en ratas adultas, endocriadas de ambos sexos, con 0.1 mi de adyuvante completo de Freund en la almohadilla plantar, en 2 lotes: a inyectadas 90 días antes con 1 x 10(6 T. cruzi y b testigos normales simultáneos. Se midieron, la lesión artrítica macroscópicamente con una escala semicuantitativa, y con microscopía óptica la histopatología de la lesión local y la del corazón, a los 180 días post-infecoión. La magnitud de las lesiones artríticas en las ratas con T. cruzi fue significativamente menor (p < 0.001 que la de los testigos, en todo el período. El infiltrado inflamatorio local, formado por linfocitos, plasmocitos y macrófagos fue significativamente menor (p < 0.001 en las ratas chagásicas, con respecto al de los testigos. Se postula que en las ratas que recibieron T. cruzi la respuesta artrítica menor podría deberse a una competición antigénica con los determinantes del parásito o a mecanismos inmunosupresores que interfieren en la producción de la entidad experimental.

  13. Rehabilitación en pacientes con trauma ocular

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Eduardo Ariel Ramos Gómez

    Full Text Available La rehabilitación en oftalmología tiene como función fundamental lograr el máximo aprovechamiento posible del resto visual. El traumatismo ocular es considerado una de las entidades nosológicas frecuentes que conllevan a una rehabilitación visual. Las causas que provocan este tipo de trauma son variadas y dentro de estas, las agresiones con intención de provocar daños con secuelas son muy frecuentes. Es objetivo de esta revisión puntualizar la importancia de la rehabilitación en pacientes con traumatismo ocular e incentivar el buen accionar de todos los oftalmólogos en cuanto a su atención.

  14. Intervenciones Farmaceuticas en pacientes con Diabetes Mellitus Tipo 2

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gladys Mabel Maidana

    Full Text Available Resumen Introducción: La Atención Farmacêutica es la provision responsable de la farmacoterapia con el propósito de alcanzar resultados concretos que mejoren la calidad de vida de los pacientes. Objetivo: Evaluar el impacto de las intervenciones farmacéuticas en pacientes con Diabetes Mellitus Tipo 2. Metodologia: Ensayo Clínico Aleatorizado, con medición de variables antes y después. No probabilísti-co. De conveniencia. Participaron 32 pacientes del grupo intervenido y 32 en grupo control. Se realizaron entrevistas mensuales en un periodo de intervención farmacéutica de 6 meses (desde octubre 2011 hasta junio 2012. Se registraron solo 3 abandonos. Resultados: La edad de los pacientes fue 55,6±10,6 anos. Los pacientes del grupo intervenido mejoraron la glicemia en 34%, donde 24 pacientes tenian el valor (< 130 mg/dL; la hemoglobina glicosilada mejoró 1,9%, donde 15 pacientes lograron los parámetros deseados (< 6,5%. La calidad de vida del grupo inter-venido aumentó de (56,3 a 71,3 % y fue medido con el cuestionario SF-36. En el grupo intervenido se encontraron 80 problemas relacionados con medicamentos, en 27 pacientes, se resolvieron 59; al final del estudio 12 pacientes resolvieron todos los problemas relacionados con medicamentos; se realizaron 254 intervenciones farmacêuticas, el nivel de conocimiento de los pacientes sobre la enfermedad mejoró en 41%, el conocimiento sobre sus medicamentos mejoró en 53%. Conclusión: Las intervenciones farmacêuticas mejoraron los parámetros clínicos de glicemia, hemoglobina glicosilada, optimizaron el uso de medicamentos, disminuyeron los problemas relacionados con medicamentos, mejoraron la calidad de vida de los pacientes.

  15. FERTILIDAD Y EMBARAZO EN PACIENTES CON ENFERMEDADES INFLAMATORIAS INTESTINALES

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    ANDRÉS YARUR U., DR.

    2015-09-01

    Full Text Available Las Enfermedades Inflamatorias Intestinales (EII son entidades crónicas del tracto digestivo, que afectan frecuentemente a pacientes en edad reproductiva. Debido a las características de estas enfermedades y su tratamiento, existen múltiples desafíos. En este artículo, revisamos la evidencia más reciente con respecto a fertilidad y embarazo en pacientes con EII. En general, existe evidencia de que pacientes con EII tienen una mayor tasa de complicaciones durante el embarazo con respecto a pacientes sin EII. Sin embargo, esta diferencia está directamente asociada al grado de actividad de la enfermedad. La mayor parte de los fármacos hoy usados en el tratamiento de EII son considerados seguros durante el embarazo y se recomienda continuarlos, sobre todo considerando que el mayor riesgo de complicaciones está asociado a una enfermedad activa. Sin embargo es importante considerar las opciones caso a caso. Las dos grandes excepciones son metotrexato y talidomida que están completamente contraindicadas. La recomendación más importante es educar a toda paciente con EII en edad reproductiva, explicando que el embarazo debe llevarse a cabo cuando la enfermedad esté controlada y que la probabilidad de complicaciones está relacionada con el grado de actividad y severidad de la EII. Los médicos tratantes deben educar a las pacientes, enfatizando el seguimiento de los controles y tratamiento.

  16. Pseudoaneurisma Ventricular Izquierdo en Cara Inferior con Flujo Bidireccional

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Adrián J Da Silva-De Abreu

    2009-01-01

    Full Text Available Los pseudoaneurismas son complicaciones infrecuentes de los infartos del miocardio. Consisten en un saco pericárdico que comunica con la cavidad ventricular a través de un cuello de menor diámetro. Se presenta el caso de una paciente de 68 años de edad, con DM II e HTA, sufre Infarto Agudo del Miocardio en Mayo del 2008, presentando disnea y tos por una semana, con diaforesis profusa de inicio súbito y síncope sin dolor precordial. El electrocardiograma reporta zonas de isquemia transmural y subendocárdica en caras inferolateral y lateral alta, respectivamente, y zona eléctricamente inactivable en cara inferior. El ecocardiograma transtorácico muestra el ventrículo izquierdo con dilatación severa, disminución de la fracción de eyección (25% y un pseudoaneurisma de la pared inferior con cuello de 3 mm a través del cual se evidencia flujo bidireccional, de entrada al ventrículo durante la diástole y salida al pseudoaneurisma en sístole. El flujo bidireccional y el gasto cardíaco disminuido contribuyen a evitar el taponamiento cardiaco, sin embargo, en condiciones de mayor demanda el pseudoaneurisma podría perforarse y ocasionar dicha entidad. De ello, la importancia del diagnostico diferencial con los aneurismas verdaderos, lo cual permite llevar a cabo la terapéutica adecuada y evitar tal complicación.

  17. El trabajo con cuerdas en los niños

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maureen Meneses Montero

    2004-01-01

    Full Text Available En la actualidad los niños se ven expuestos a diferentes situaciones ambientales que pueden poner en peligro su salud y conducirlos a manifestar hábitos con tendencias hacia el sedentarismo. Lo fundamental en esta etapa de la vida es mejorar sus destrezas básicas de movimiento, promoviendo una adecuada condición física desde edades tempranas. Se hace necesario entonces, apoyar programas que impliquen el mejoramiento de la aptitud física y motriz, principalmente los factores de coordinación, la resistencia cardiorrespiratoria, la fuerza y la flexibilidad. Estos componentes se deben fortalecer con el fin de satisfacer diferentes necesidades, de acuerdo con los objetivos planteados y con actividades variadas, que toman mayor importancia cuando se realizan de una forma divertida y con una metodología apropiada, como es el caso del salto de la cuerda, mediante la cual se tiende a incrementar la disposición de los niños hacia la práctica de estas actividades tradicionales, fundamentales para las siguientes etapas de desarrollo. El propósito principal del presente trabajo es plantear la importancia de la práctica del salto con la cuerda y estimular su enseñanza, tomando en cuenta aspectos técnicos, de organización y metodología, para promover el mejoramiento de la condición física de los niños por medio de las actividades propuestas

  18. Características de la combustión con aire enriquecido con oxígeno y perspectivas de aplicación en PYME con procesos de alta temperatura

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Juan Carlos González Palencia

    2009-09-01

    Full Text Available Las pequeñas y medianas empresas (PYME con procesos de alta temperatura, como la fundición y los tratamientos térmicos, son de gran importancia social y económica en los países en vía de desarrollo, siendo necesario aumentar su competitividad para garantizar su permanencia en el mercado. Dado que estas empresas son intensivas en el consumo de energía térmica, su competitividad se ve afectada por la obsolescencia y baja eficiencia de los sistemas de combustión, por lo que es necesaria la investigación y divulgación de nuevas tecnologías. Teniendo esto en mente, se presenta una revisión del estado del arte de la combustión con aire enriquecido con oxígeno (OEC, resaltando sus ventajas ambientales y productivas. Con el objetivo de mostrar su potencial se presenta un caso de aplicación a la fusión de latón en un horno autorregenerativo para el que se obtie- nen reducciones de consumo de combustible, tiempo de proceso y emisiones contaminantes de CO2 total equivalente del 28, 43 y 34% respectivamente y un incremento del 30% en la eficiencia al aumentar el contenido de O2 en el comburente de 21 a 35%. Sin embargo, el incremento del costo asociado al suministro de O2 representa un obstáculo para la penetración de esta tecnología.

  19. Factores asociados con el uso inconsistente de condón en hombres que tienen sexo con hombres de ciudad juárez

    OpenAIRE

    Mendoza-Pérez, Juan C.; Ortiz-Hernández, Luis

    2012-01-01

    Objetivo Analizar los factores asociados con el uso inconsistente de condón en hombres que tienen sexo con hombres (HSH) de Ciudad Juárez, Chihuahua. Material y métodos Se realizó un estudio observacional, transversal y analítico con una muestra por conveniencia (n=186) de HSH de Ciudad Juárez. Las variables independientes fueron: nivel socioeconómico, actitudes hacia del uso del condón, uso de drogas, consumo de alcohol, identidad por orientación sexual y la discrimina­ción por orientación s...

  20. La evaluación de las personas con autismo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ronald Soto Calderón

    2001-01-01

    Full Text Available Este artículo pretende brindar elementos básicos que deben ser utilizados en el desarrollo de procesos de evaluación de personas con autismo, la idea es ir dando sentido al diagnóstico realizado por los profesionales, e ir desarrollando estrategias compartidas tanto por docentes (principalmente de Educación Especial como a psicólogos y otros profesionales involucrados en el trabajo de personas con autismo, de tal manera que se le dé la importancia que se persigue con el trabajo en equipo. Este artículo es una primera parte donde se abordan conceptos y aspectos generales del diagnóstico, posteriormente se hará referencia a técnicas y métodos específicos utilizados en el diagnóstico de personas con autismo

  1. Estudio de la microestructura femoral de pacientes con coxartrosis y con fractura de cadera mediante micro-TAC

    OpenAIRE

    Sainz-Aja Guerra, J.A.; Alonso, M.A.; Ferreño Blanco, D.; Pérez-Núñez, M.I.; Ruiz Martínez, E.; García-Ibarbia, C.; Casado del Prado, J.A.; Gutiérrez-Solana, F.; Riancho, J.A.

    2016-01-01

    La disminución de la densidad mineral ósea (DMO), es decir, del volumen de tejido óseo por unidad de volumen del esqueleto, es característica de la osteoporosis, mientras que se ha sugerido que la artrosis se acompaña de un aumento de la DMO a nivel local y sistémico. Para comprobar esta hipótesis analizamos mediante microTAC el hueso trabecular de la cabeza femoral de 10 pacientes con fractura de cadera y 9 con coxartrosis. El análisis no reveló diferencias significativas entre ambos grupos ...

  2. Soporte social con el uso de las TIC para cuidadores de personas con enfermedad crónica: un estado del arte

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Diana Carolina Cárdenas-Corredor

    2010-01-01

    Full Text Available El uso de tecnologías de información y comunicación (TIC en la nueva era es una necesidad para dar soporte social en salud. Objetivo: caracterizar la producción académica y científica e identificar las estrategias y su evolución acerca del soporte social con el uso de TIC para cuidadores familiares de personas con enfermedad crónica en América en el periodo comprendido entre 1996-2009. Materiales y métodos: revisión documental, descriptiva, con diseño trasversal, desarrollada mediante una búsqueda en bases de datos. Se elaboró una matriz de análisis utilizando la metodología de elaboración de fichas de Hoyos. Resultados: para la elaboración de este estado del arte se seleccionaron 31 artículos publicados entre 1996 y 2009. La totalidad de la literatura existente en soporte social con uso de TIC se ubicó en Norteamérica, con una predominancia del idioma inglés, siendo su mayor producción en el 2004, de los cuales 14 eran cuantitativos y 13 cualitativos que evaluaron la calidad, satisfacción, accesibilidad, información proporcionada y estrategias de seguimiento. Conclusiones: las TIC en cuidadores familiares de personas con enfermedad crónica tienen un efecto protector y eneran mejoría en la salud física y mental, y en el vínculo afectivo. Las de mayor uso son la Internet y el teléfono. Se reconoce la importancia de incorporarlas en el contexto colombiano y en la práctica de enfermería a través de proyectos de investigación.

  3. Desensibilización con aspirina en un paciente con intolerancia a antiinflamatorios no esteroides Aspirin desensitization in a patient who exhibit intolerance to non-steroidal anti-inflammatories

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mirta Álvarez Castelló

    2011-12-01

    Full Text Available El ácido acetilsalicílico o aspirina es uno de los medicamentos más utilizados a nivel mundial. Los pacientes con enfermedad coronaria requieren tratamientos prolongados con este medicamento, el cual se les niega a aquellos con historias de reacciones adversas a este. Se recoge en la literatura internacional el uso de terapias de desensibilización en pacientes con intolerancia a los antiinflamatorios no esteroides con diferentes protocolos, con resultados satisfactorios. En este trabajo se describe la primera desensibilización con aspirina realizada a un paciente en el Hospital Universitario «Calixto García» y el protocolo de actuación utilizado. No se encontró otro caso en la bibliografía nacional. El paciente actualmente ingiere 125 mg diarios sin reacciones adversas. Se considera que la desensibilización con aspirina es una opción terapéutica efectiva en aquellos pacientes con intolerancia a esta y con una afección que justifique este proceder.Aspirine is one of the most widely used drugs worldwide. The patients suffering from heart diseases require long-term treatment with this drug, which is banned to those having adverse reactions. The international literature collects information on the use of desensitization therapies in patients who do not exhibit tolerance to this medicine, following different protocols with satisfactory results. This paper described the first aspirin desensitization procedure, which was performed at «Calixto García» university hospital, and the performance protocol. There was not any other case of this type reported in the national literature. The patient can presently take 125 mg of aspirin daily without suffering adverse events. It was considered that the desensitization process is an effective therapeutic action for patients who are aspirin sensitive and who have specific diseases that warrant this procedure.

  4. Desafío con wssv bajo fluctuaciones de temperatura

    OpenAIRE

    Sonnenholzner, Stanislaus

    2002-01-01

    Desafío con WSSV bajo fluctuaciones de temperatura En trabajos anteriores sobre el efecto de la temperatura del agua sobre la supervivencia del camarón infectado con el virus de la Mancha Blanca, se demostró que una temperatura constante de 33ºC por 8 días genera una respuesta inmune en el camarón correlacionada a una supervivencia superior al 90%, lo cual se tradujo posteriormente en una propuesta práctica de cultivo de camarón en estanques con invernaderos, actualmente en evaluación e...

  5. Rehabilitación oral con prótesis fija

    OpenAIRE

    Watanabe Velásquez, Romel; Salcedo Moncada, Doris; Ochoa Tataje, Julio; Horna Palomino, Hernán; Herrera Cisneros, Marco; Paz Fernández, Juan José

    2014-01-01

    El tratamiento fue realizado a un paciente de sexo masculino, de 58 años de edad, con antecedente de accidente de tránsito de hace dos años, con pérdida de dientes, fracturas, necrosis pulpar, y alteración del plano oclusal. Debido a la patología existente, se realizó un tratamiento multidisciplinario con Periodoncia, Endodoncia, Cirugía y Ortodoncia, y en lo referente a prótesis se colocaron espigos, coronas y puentes fijos. El tratamiento fue realizado en un lapso de 5 meses. This treatm...

  6. Manejo de conductos radiculares con curvatura marcada

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jorge Mario Nuñez Duran

    2013-10-01

    Full Text Available Las variaciones anatómicas en dientes con conductos que poseen dilaceraciones hacen del tratamiento de endodonciaun reto o una complicación relativa, en donde el clínico debe desarrollar toda su habilidad y el uso de instrumentosespeciales que faciliten u optimicen la terapia de conductos radiculares. La toma de radiografías previas con diferentesangulaciones y el estudio minucioso de ellas, darán una ayuda fundamental para conocer más detalladamente estacomplicación anatómica, que en algunos casos es muy frecuente. El uso de instrumental más flexible y resistentepermite llegar con mayor precisión y seguridad a la parte apical sin que se corra el riesgo de fracturar los instrumentos,limpiándolos y modelándolos en toda su extensión para poder obturarlos de una manera correcta.El uso de limas de menor calibre, precurvadas, permite acceder a la porción dilacerada de la raíz. Este es un métodoeficaz para prevenir la perdida de longitud de trabajo y evitar así las perforaciones de las raíces durante la preparación.Dentro de los errores más comunes durante la instrumentación de los conductos está la perdida de longitud detrabajo, junto con la transportación del foramen apical, ya sea de manera externa o interna. En el presente artículose menciona el uso de nuevas y mejores técnicas usadas para poder evitar este tipo de errores y se muestra un casoclínico del manejo de un molar superior con una curvatura de 40 grados que fue preparado y obturado exitosamentecon el sistema Protaper (Dentsply- maillefer.

  7. HIPERINFECCIÓN POR STRONGYLOIDES EN ANCIANO CON EPOC

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Análida Elizabeth Pinilla Roa

    2011-01-01

    Full Text Available Se presenta un caso de un hombre de 81 años natural de zona rural, agricultor, recolector de café 50 años atrás y jardinero por 22 años en Bogotá. Consultó por dolor abdominal de 10 días de evolución, localizado hacia mesogastrio y epigastrio. Además, disnea, tos productiva. Antecedentes: enfermedad pulmonar obstructiva crónica, cor pulmonale, fumador de 25 paquetes /año, había recibido prednisona oral y beclometasona inhalada en diversas ocasiones incluso en la última hospitalización. En el examen físico presentó signos de desnutrición, taquicardia, taquipnea; estertores en base del hemitórax derecho; abdomen: blando, depresible con dolor a la palpación profunda en epigastrio e hipocondrio derecho. Ingresó con síndrome de respuesta inflamatoria sistémica por taquicardia, taquipnea, leucocitosis 37.600 y eosinofilia 52-60%, Ig E: 180 UI/ ml. Se evidenciaron larvas rabditiformes de Strongyloides stercoralis en esputo y materia fecal. La radiografía de tórax mostró derrame pleural derecho, la ecografía hepática fue normal, la endoscopia de vías digestivas altas evidenció gastritis y duodenitis. Se inició tratamiento con ivermectina 200 mg/Kg/dosis, con seguimiento clínico y de laboratorio con evolución clínica satisfactoria.

  8. El trabajo preventivo en alumnos con retraso mental leve que no cumplen con sus deberes escolares, mediante el uso del psicodrama

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Griselda Matos Sarmiento

    2017-11-01

    Full Text Available El presente artículo consta de acciones encaminadas a la preparación de los docentes para mejorar el trabajo preventivo en alumnos con retraso mental leve que no cumplen con sus deberes escolares y que además constituyen un grupo muy heterogéneo. Para realizar este trabajo, se tuvieron en cuenta: Métodos Empíricos y Teóricos, Principios de la Educación Especial, las ideas de hombres célebres como: Martí, Fidel, Vigotsky y otros, lo que permitió ofrecer procedimientos metodológicos ordenados, con acciones concretas para resolver el problema de la socialización de estos alumnos .

  9. Análisis de la coestimulación en la respuesta inmune de pacientes con síndrome de hiperinmunoglobulinemia E con infecciones recurrentes

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pablo Patiño

    2001-04-01

    Full Text Available El síndrome de hiperinmunoglobulinemia E con infecciones
    recurrentes (SHIEIR es un trastorno multisistémico que afecta la dentición, el esqueleto, el tejido conectivo y el sistema inmune. Se caracteriza por niveles séricos extremadamente elevados de inmunoglobulina E, eczema de aparición temprana, eosinofilia, infecciones cutáneas a repetición y neumonías con formación de neumatoceles. Los linfocitos T de estos pacientes no se activan cuando son estimulados con antígenos específicos, pero responden adecuadamente al reto con mitógenos; postulamos, por tanto, que el defecto en la activación linfocitaria pudiera deberse a una alteración en las moléculas coestimuladoras.

  10. Polifarmacia en el anciano con afecciones vasculares periféricas

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    José Barnés Domínguez

    2017-05-01

    Full Text Available Se considera polifarmacia cuando un individuo utiliza cuatro o más medicamentos. Realizamos un estudio descriptivo-retrospectivo de los pacientes ancianos ingresados en el Instituto Nacional de Angiología y Cirugía Vascular (INACV con afecciones vasculares periféricas durante los meses de julio a septiembre de 2016 tratados con polifarmacia. El universo estuvo constituido por 90 pacientes. Se procedió a la revisión de las historias clínicas obteniendo las siguientes variables: grupos de edad, sexo, comorbilidades asociadas, diagnóstico al ingreso, número de fármacos prescritos y grupos farmacológicos más frecuentemente utilizados. Predominó el grupo de edad de 60 a 69 años, 41 pacientes (45,56%, fundamentalmente del sexo masculino. Prevalecieron la hipertensión arterial con 64 casos (71,11%, seguidos de la diabetes mellitus con 47 pacientes (52,22% y la cardiopatía isquémica con 25 casos (27,78%, como comorbilidades asociadas, los principales diagnósticos al ingreso resultaron el pie diabético isquémico infectado con 21 pacientes (23,35%, la aterosclerosis obliterante (AEO grado IV, 16 casos (17,78%, y el pie diabético neuroinfeccioso,14 casos (15,56%. En cuanto a la polifarmacia 16 pacientes recibieron seis fármacos, los grupos farmacológicos más utilizados con frecuencia estuvieron representados por los analgésicos y antiinflamatorios en 81 pa-cientes (90,0%, los antibióticos 73 pacientes (81,11% y los antihipertensivos en 63 casos (70,0%. Se enfatiza en el manejo integral y multidisciplinario de estos pacientes para reducir la polifarmacia y sus consecuencias. Reportar el comportamiento de la polifarmacia en los pacientes ancianos con afecciones vasculares periféricas.

  11. Las interacciones educativas de padres con hijos con deficiencias auditivas. Una revisión desde la perspectiva del estatus auditivo de los padres

    OpenAIRE

    Jiménez Morago, Jesús Miguel; Muñoz Silva, Alicia

    2004-01-01

    En el presente artículo se realiza una revisión de las características de las interacciones educativas de padres con hijos con defi ciencias auditivas. Para ello, se distingue entre las familias en las que los padres son oyentes de aquéllas en las que los padres también padecen pérdidas de audición. El análisis de las peculiaridades de las interacciones educativas en ambos tipos de familias arroja diferencias notables, principalmente relacionadas con la calidad de la estimulaci...

  12. Niveles de adiponectina en leche materna de madres con sobrepeso/obesidad y con peso normal del área metropolitana de Monterrey, México

    OpenAIRE

    Galindo Gómez, Abelardo; Flores Scheufler, Pamela; Quevedo Escobar, Yamile; González Magaña, Regina; Rodríguez De Ita, Julieta

    2015-01-01

    Introducción: Con la actual epidemia de obesidad infantil se ha vuelto cada vez más importante conocer los factores de riesgo y de protección contra la misma. La alimentación con leche materna se considera un factor protector contra la obesidad infantil; sin embargo, se desconoce el mecanismo responsable de este efecto. Una de las teorías actuales analiza el papel de hormonas que contiene la leche materna, de las cuales la principal es la adiponectina. Con base en esta teoría, se compararon l...

  13. Grupos online y su utilización entre estudiantes con discapacidad

    OpenAIRE

    Suriá Martínez, Raquel; Martínez Maciá, Domingo; Villegas-Castrillo, Esther; Ordóñez Rubio, Tomás; Fernandez-Varo, Helena

    2017-01-01

    Los objetivos de este trabajo consisten en conocer las conductas de comunicación online en una muestra de estudiantes con discapacidad motora de las redes sociales online. Asimismo, se compara el uso que hacen de las redes sociales con fines pedagógicos con otros usos. Han participado 68 jóvenes con discapacidad motora de las universidades de Alicante y de Elche. El instrumento empleado ha sido un cuestionario elaborado y validado para el estudio, consta de una escala tipo Likert de cinco pun...

  14. Cambios funcionales en las actividades cotidianas con el Tratamiento del Neurodesarrollo en personas con lesiones medulares en un instituto nacional de rehabilitación

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Julio César Granados

    2013-10-01

    Full Text Available El tratamiento del neurodesarrollo (NDT, se basa en resolver problemas del movimiento. Objetivo: Determinar el efecto en las actividades cotidianas de pacientes con lesión de la médula espinal con el Tratamiento del Neurodesarrollo. Material y métodos: Estudio pre experimental, diseño pre y post test. Se incluyeron 32 pacientes del Instituto Nacional de Rehabilitación hospitalizados con lesión medular elegidos por conveniencia en el periodo 2009-2011. Para medir el nivel de independencia se aplicó el índice de Barthel al inicio y al final del tratamiento del Neurodesarrollo. Resultados: La diferencia de los cambios de la media inicial y final del índice de Barthel fue 45,63% (p < 0,01. Los mayores cambios se dieron en los ítem subir y bajar escaleras y baño, y con un menor avance en alimentación y aseo. Conclusiones: Los cambios funcionales fueron significativos en las actividades cotidianas en pacientes con lesión medular después de la aplicación del NDT.

  15. Defectos del dorso nasal tratados con injerto autólogo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ángel Soto Fernández

    2005-08-01

    Full Text Available Se operaron 10 pacientes con defectos del dorso nasal, 9 catalogados de grandes (4 mm o más y uno con menos de 1 mm. En la mayoría predominó el sexo masculino y el defecto fue adquirido. En 9 de los pacientes con defectos grandes se utilizó injerto de hueso de cresta ilíaca en forma de L descansando en huesos propios y espina nasal, y en uno con defecto pequeño se utilizó cartílago. El resultado es evaluado después de 8 años como satisfactorio estética y funcionalmente, sin evidencia clínica de reabsorción.

  16. Games Con Men Play: The Semiosis of Deceptive Interaction.

    Science.gov (United States)

    Hankiss, Agnes

    1980-01-01

    Analyzes some of the most frequent deceptive interactions as rendered through case histories of male con artists and their victims taken from police records. Discusses the recurrent elements in both the con-games strategies and victims' way of interpreting those strategies. (JMF)

  17. Fatores de risco para anemia em lactentes atendidos nos serviços públicos de saúde: a importância das práticas alimentares e da suplementação com ferro Risk factors for anemia in infants assisted by public health services: the importance of feeding practices and iron supplementation

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Danielle G. Silva

    2007-04-01

    Full Text Available OBJETIVO: Investigar os fatores de risco para anemia em lactentes atendidos nos serviços públicos de saúde. MÉTODOS: Em estudo transversal, foram avaliadas 205 crianças de 6 a 12 meses no município de Viçosa (MG. A coleta de dados envolveu variáveis socioeconômicas, ambientais e biológicas, bem como aquelas relacionadas ao estado nutricional, à mãe, ao nascimento, ao cuidado com a saúde infantil, às práticas alimentares e à suplementação com ferro. O diagnóstico da anemia baseou-se nos valores de hemoglobina inferiores a 11 g/dL, utilizando o fotômetro portátil Hemocue. Na análise da associação das variáveis com a anemia, foi utilizada a regressão logística múltipla hierarquizada. RESULTADOS: A prevalência de anemia foi de 57,6%. Apresentaram maior chance de anemia os lactentes que pertenciam às famílias com renda per capita inferior a 0,5 salário mínimo, não consumiam frutas diariamente e não ingeriam suplementos medicamentosos com ferro. CONCLUSÃO: A adequada assistência à saúde e nutrição das famílias de baixa renda, o incentivo às práticas alimentares saudáveis e a prescrição de suplementos medicamentosos com ferro são medidas de grande importância para a prevenção e o controle da anemia entre os lactentes atendidos nos serviços públicos de saúde.OBJECTIVE: To investigate risk factors for anemia in infants assisted by public health services. METHODS: In a cross-sectional study carried out in Viçosa, state of Minas Gerais, Brazil, 205 children from 6 to 12 months were evaluated. Socioeconomic, environmental and biological data were collected, as well as information on child's birth, nutritional status, maternal data, child health care practices, feeding practices, and iron supplementation. Diagnosis of anemia was based on hemoglobin levels under 11 g/dL, using a portable Hemocue photometer. To analyze variables associated with anemia, a hierarchical logistic regression model was used

  18. Tratamiento del Cáncer con captura de Neutrones

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jaime Gómez Gonzalez

    1997-12-01

    Full Text Available

    La captura de átomos de boro, gadolinio o la mezcla de estos dos elementos para tratamiento del cáncer es un método experimental que está demostrando gran utilidad en el tratamiento de los tumores cerebrales malignos y de melanomas. Se espera que en un futuro próximo se pueda utilizar en la terapia del cáncer del pulmón, próstata y seno.

    La captura de átomos de boro con neutrones es un método bifásico: Requiere la inyección de una substancia con afinidad por el tejido neoplásico como el boro o el gadolinio y la exposición del enfermo a un haz de neutrones epitérmicos. Al entrar en contacto los neutrones con el boro o gadolinio captado por las células tumorales, se forma una reacción de fisión limitada a un radio de 5 a 10 micras la cual libera una gran cantidad de energía, produce la destrucción de las trenzas de DNA y del tejido tumoral. Las células normales que no captan boro o gadolinio permanecen indemnes.

    Antecedentes


    El método conocido por la sigla inglesa BNCT (Boron Neutron Capture Therapy fue iniciado en Bastan en los años cincuenta por el DI. William Sweet, profesor de neurocirugía de la Universidad de Harvard. Entre 1950 y 1960 se trataron cerca de 50 enfermos con tumores cerebrales malignos. Los resultados no fueron satisfactorios porque el compuesto borado y los neutrones que se utilizaron fueron de baja energía.

    En 1964 Hiroshi Hatanaka, un neurocirujano japonés, trabajó con el DI. Sweet y aprendió el método. A su regreso a Japón en 1967 modificó el sistema con la introducción de un compuesto borado de segunda generación conocido como BSH (borocaptato de sodio. Hatanaka utilizaba la técnica de craneotomía abierta bajo anestesia general y exposición a los neutrones térmicos.

    En 1993 Hatanaka presentó en el Congreso Mundial de Neurocirugía reunido en Acapu1co, México, los resultados de veinticinco años de trabajo y mostr

  19. Experiencias y aprendizajes con juegos cooperativos

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Evelyn Cerdas Agüero

    2013-03-01

    Full Text Available El presente trabajo tiene como objetivo presentar experiencias y aprendizajes que  han logrado algunos grupos de docentes con los que se ha trabajado por medio de talleres de juegos cooperativos para la paz. Los talleres se han facilitado desde la actividad de extensión Aula Activa: juegos cooperativos para la Educación para la Paz que se ha implementado en el  Instituto de Estudios Latinoamericanos (IDELA desde el 2006. En este trabajo  nos enfocamos en el trabajo con docentes del Ministerio de Educación Pública (MEP de Costa Rica, proceso que deja una serie de aprendizajes actitudinales, de valores, habilidades y cognocitivos.

  20. Grupos focales de discusión: estrategia para la investigación sobre salud sexual con adolescentes con experiencia de vida en calle en Medellín, Colombia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Diana Castro A

    2016-09-01

    Full Text Available La intención de este artículo es evidenciar la importancia de los grupos focales de discusión como estrategia metodológica para la recolección de información en el trabajo con adolescentes institucionalizados con experiencia de vida en calle y, al mismo tiempo, mostrar su valor en el abordaje de la salud sexual con esta población, en tanto que permite una interacción flexible y reflexiva entre investigadores y participantes, así como de los participantes entre sí. El valor de esta estrategia metodológica es sustentado en este artículo mediante testimonios y resultados obtenidos durante su implementación en el estudio llevado a cabo con adolescentes institucionalizados entre 2013 y 2014 en Medellín. Se espera con este reducir las creencias de profesionales con respecto a las limitaciones de la estrategia para abordar temáticas relacionadas con la salud sexual de este grupo poblacional. Los resultados se articulan en cuatro categorías: conocimientos y percepciones sobre vih e its, salud sexual y reproductiva (ssr, el lenguaje en la ssr, y acceso y uso de las tecnologías de la información y la comunicación (tic. De esta manera, se deja de manifiesto el aporte y potencial de la estrategia para el abordaje del tema y para el acercamiento e interacción con adolescentes con experiencia de vida en calle.

  1. Empatia e relazione con Dio in Edith Stein

    OpenAIRE

    Betschart, Christof

    2016-01-01

    Introduzione 1. La conoscenza intersoggettiva nella tesi sull’empatia 1.1 L’empatia nella relazione con Dio 1.2 L’empatia né fusione, né separazione 1.3 L’empatia senza mediazione corporea? 2. Scientia Crucis 2.1 L’empatia nella relazione storica con Dio 2.2 L’empatia chiama l’amore 2.3 L’empatia rispetto al Verbo incarnato Conclusione

  2. Sífilis secundaria en un paciente viviendo con VIH

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mauricio La Rosa

    2007-07-01

    Full Text Available Se presenta el caso de un paciente varón de 31 años, con diagnóstico de infección por el virus de inmunodeficiencia humana (VIH sin tratamiento antirretroviral, presentó lesiones ulcerativas en la región genital que luego progresaron por todo el cuerpo, se le diagnosticó sífilis secundaria. Fue tratado con penicilina benzatínica, con lo cual las lesiones desaparecieron. Se discute las pruebas diagnósticas realizadas y la terapéutica empleada. La coinfección por Treponema pallidum y por el VIH está presente en la población general y en especial en poblaciones de riesgo, como los hombres que tienen sexo con hombres y clientes de trabajadoras sexuales, esta situación puede afectar la presentación inicial así como el curso de la enfermedad.

  3. Tratamiento con altas dosis de corticoides de Púrpura Trombocitopénica Inmune en paciente con Diabetes Mellitus y Obesidad Mórbida, un desafio metabólico

    OpenAIRE

    Juan Pedro Andreu Cuello; Juan Pablo Gatica Araneda; Patricio Alfaro-Toloza; Romina Olmos-de-Aguilera

    2012-01-01

    El manejo de la púrpura trombocitopénica inmune con altas dosis de corticoides en pacientes con diabetes mellitus y obesidad mórbida no está definido. Mujer de 64 años con obesidad mórbida, diabetes mellitus 2 y púrpura trombocitopénico inmune presenta trombocitopenia severa de 2 000 plaquetas asociada a equimosis extensas en ambas extremidades inferiores y glicemia descompensada. Se inició tratamiento con Metilprednisolona 500mg por tres días y luego Prednisona 60mg/día, al quinto día se aum...

  4. Perfil docente para alumnos/as con altas capacidades

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    María Leonor Conejeros-Solar

    2013-01-01

    Full Text Available El presente artículo tiene por objeto determinar un perfil de competencias docentes construido desde la percepción de estudiantes con altas capacidades pertenecientes a un programa universitario para talentos académicos. Se utiliza una metodología cualitativa con una estrategia documental de carácter retrospectivo. Los resultados indican que los estudiantes realizan una evaluación profunda sobre la docencia, incluyendo elementos pedagógicos como flexibilidad, ritmo e integración teoría-práctica. Las percepciones de los estudiantes, poco incorporadas en discusiones relativas a la enseñanza, permiten repensar y delinear un perfil de las competencias docentes relevadas para un trabajo pedagógico efectivo con talentosos en el aula.

  5. Control Multivariable Centralizado con Desacoplo para Aerogeneradores de Velocidad Variable

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Miguel E. González

    2010-10-01

    Full Text Available Resumen: El diseño de sistemas de control para aerogeneradores de velocidad variable representa un reto importante ya que se trata de procesos multivariables no lineales, con fuertes perturbaciones, diversas restricciones y gran interacción entre sus variables. Bajo este escenario se debe generar eficientemente la potencia eléctrica y al mismo tiempo regular la velocidad de giro de la turbina. En este trabajo se proponen varios esquemas de control multivariable, con el objetivo de mejorar el rendimiento de los aerogeneradores atenuando los efectos de la interacción entre sus variables. La solución propuesta se basa en controladores PID con diseños del tipo descentralizado, centralizado con diversas redes de desacoplo y un esquema con cuatro PI. El comportamiento del aerogenerador se describe mediante un modelo matemático no lineal, que se linealiza para obtener una matriz de funciones de transferencia, a partir de la cual se diseñan los controladores. Finalmente se realiza un análisis comparativo para determinar qué controlador presenta mejores resultados, aplicando perturbaciones con un modelo de la velocidad del viento y cambios aleatorios de la carga eléctrica. Palabras Clave: Aerogenerador, Control Multivariable, Modelado e Interacción

  6. Tratamento da anemia ferropriva com ferro quelato glicinato e crescimento de crianças na primeira infância Treatment of iron deficiency anemia with iron bis-glycinate chelate and growth of young children

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luciana Cisoto Ribeiro

    2008-10-01

    Full Text Available OBJETIVO: Avaliar a resposta à suplementação diária com ferro quelato glicinato e seu impacto sobre o crescimento linear. MÉTODOS: Realizou-se um estudo prospectivo com 790 crianças, de 6 a 36 meses, que freqüentavam creches municipais de São Paulo no período de 1999 a 2003. Ao início e ao final do estudo a hemoglobina, o peso corporal e a estatura/comprimento foram coletados. Utilizou-se suplemento contendo ferro quelato glicinato em gotas na dose de 5mg Fe elementar/kg peso/dia, administrado na própria instituição pelo profissional de saúde da creche, por um período de 12 semanas. RESULTADOS: A suplementação resultou em um significante e positivo efeito sobre os níveis de hemoglobina. A resposta ao tratamento foi positiva em 85,3% das crianças, com um aumento médio de 1,6g/dL nos valores de hemoglobina (pOBJECTIVE: The objective of this study was to evaluate response to daily supplementation with iron bis-glycinate chelate and its impact on linear growth. METHODS: A prospective study was done with 790 children aging from 6 to 36 months who attended daycare in São Paulo from 1999 to 2003. Hemoglobin levels, body weight and height/length were determined at the beginning and end of the study. Liquid iron bis-glycinate chelate was administered in a dosage of 5mg of elemental iron/kg of body weight/day given by the health provider of the daycare facility for a period of 12 weeks. RESULTS: Supplementation resulted in a significant, positive effect on the hemoglobin levels of 85.3% of the children with a mean increase of 1.6g/dL (p<0.001. In children aging from 25 to 36 months and in those with lower hemoglobin levels at the beginning of supplementation, there was a significantly higher increase. No gastrointestinal problem or intolerance to the supplement was observed during the intervention period. Supplementation also had an impact on growth and on the height-for-age indicator (z-score in children older than 12 months but

  7. Hidro conversión de heptano sobre una bentonita colombiana y una saponita española pilarizadas con aluminio y activadas con ácido

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Manuel Fredy Molina C.

    2011-03-01

    Full Text Available El presente trabajo estudia una arcilla tipo esmectita, una bentonita colombiana, la cual fue sometida a modificación por pilarización con especies de aluminio, y a modificación por tratamiento con ácido clorhídrico de diferentes concentraciones. Igualmente, se empleó una saponita española modificada por pilarización con Al y tratada con ácido clorhídrico de diferentes concentraciones, con el objetode establecer un paralelo entre los dos tipos de arcillas en su comportamiento frente a las modificaciones estudiadas.Los sólidos fueron caracterizados por técnicas convencionales, tales como análisis químico, capacidad de intercambio catiónico, difracción de rayos X, acidez total y análisis de textura. Los resultados indican que los dos tipos dearcilla fueron igualmente pilarizados con Al, independientemente del origen de la esmectita de partida.Los resultados catalíticos en la hidroconversión de heptano, obtenidos sobre catalizadores bifuncionales (arcilla modificada impregnada con Pt revelan que la AlP-saponita es más eficiente en la isomerización que la AIP-bentonita. Esta mayor eficiencia es atribuida a la presencia de sitios ácidos fuertes tipo Si-OH ... Al, los cuales están presentes únicamente en las esmectitas, donde las sustituciones isomórficas están localizadas en las láminas tetraédricas. En montmorillonitas (bentonita, estas sustituciones se encuentran presentes en las láminas octaédricas, de manera que este tipo de sitios ácidos son reducidos o simplemente están ausentes.

  8. Pseudoaneurisma Ventricular Izquierdo en Cara Inferior con Flujo Bidireccional

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Adrián J Da Silva-De Abreu

    2011-01-01

    Full Text Available Los pseudoaneurismas son complicaciones infrecuentes de los infartos del miocardio. Consisten en un saco pericárdico que comunica con la cavidad ventricular a través de un cuello de menor diámetro. Se presenta el caso de una paciente de 68 años de edad, con DM II e HTA, sufre Infarto Agudo del Miocardio en Mayo del 2008, presentando disnea y tos por una semana, con diaforesis profusa de inicio súbito y síncope sin dolor precordial. El electrocardiograma reporta zonas de isquemia transmural y subendocárdica en caras inferolateral y lateral alta; respectivamente, y zona eléctricamente inactivable en cara inferior. El ecocardiograma transtorácico muestra el ventrículo izquierdo con dilatación severa, disminución de la fracción de eyección (25% y un pseudoaneurisma de la pared inferior con cuello de 3 mm a través del cual se evidencia flujo bidireccional: de entrada al ventrículo durante la diástole y salida al pseudoaneurisma en sístole. El flujo bidireccional y el gasto cardíaco disminuido contribuyen a evitar el taponamiento cardiaco, sin embargo, en condiciones de mayor demanda el pseudoaneurisma podría perforarse y ocasionar dicha entidad. De ello, la importancia del diagnostico diferencial con los aneurismas verdaderos, lo cual permite llevar a cabo la terapéutica adecuada y evitar tal complicación. Palabras claves: Pseudoaneurisma, Infarto del Miocardio, Diabetes.

  9. Mining, ore preparation and niobium alloys production at Araxa, Brazil

    International Nuclear Information System (INIS)

    Paraiso, O.S.; Fuccio Junior, R. de; Betz, E.W.

    1984-01-01

    A detailed description of the worlds major niobium producer is presented covering mining, concentration by froth flotation, leaching, and production of ferro-alloys. The present exploration of the Araxa deposit, its ore preparation and production of ferro-niobium is described. (E.G.) [pt

  10. Prevalencia de dislipemia y riesgo cardiovascular elevado en pacientes con artritis reumatoide

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    María Jezabel Haye Salinas

    2013-02-01

    Full Text Available Los objetivos del estudio fueron comparar la frecuencia de riesgo cardiovascular (CV elevado y dislipemia (DLP en pacientes con artritis reumatoide (AR y en controles, identificar variables de la enfermedad asociadas a DLP y estimar el porcentaje de pacientes con AR medicados para DLP. Estudio de corte transversal que incluyó 409 pacientes con AR y 624 controles. El riesgo CV se determinó con las clasificaciones NCEP y SCORE modificados por European League Against Rheumatism (EULAR. Para DLP se utilizó la definición de Adult Treatment Panel III (ATP III. La frecuencia de riesgo CV elevado fue similar en pacientes con AR y controles excepto cuando fue definida por NCEP-EULAR (7% vs. 2%; p = 0.00002. La DLP fue encontrada en el 43% de los pacientes con AR y en el 47% de los controles (p = 0.15. Los pacientes con AR y DLP tuvieron más manifestaciones extra-articulares (36% vs. 24%; p = 0.01 y mayor velocidad de sedimentación globular (VSG (21 (13-35 vs. 18 (10-30 mm; p = 0.003. El tratamiento recibido para DLP varió según la definición utilizada (11% a 32%. Se encontró mayor riesgo CV en los pacientes con AR solo cuando se definió por NCEP- EULAR. Los pacientes con AR y DLP tuvieron mayor VSG y manifestaciones extra-articulares. La mayoría de los pacientes con AR y DLP no estaban recibiendo tratamiento hipolipemiante.

  11. Tratamiento de la anorexia urémica con acetato de megestrol

    OpenAIRE

    Fernández Lucas, M.; Teruel, J.L.; Burguera, V.; Sosa, H.; Rivera, M.; Rodríguez Palomares, J.R.; Marcén, R.; Quereda, C.

    2010-01-01

    Introducción: La anorexia es un trastorno frecuente en el enfermo tratado con hemodiálisis periódica, y factor contribuyente de la malnutrición. El objetivo del presente trabajo es comprobar la eficacia del acetato de megestrol, un estimulador del apetito utilizado en enfermos con cáncer, como tratamiento de la anorexia del enfermo sometido a diálisis. Material y métodos: En el año 2009, 16 enfermos de nuestra unidad de hemodiálisis, tres de ellos con diabetes mellitus, fueron tratados con ac...

  12. L’immigrazione islamica ed i conflitti con l’ordinamento giuridico spagnolo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jose Antonio Rodriguez Garcia

    2011-10-01

    Full Text Available SOMMARIO: 1. Premessa: il sistema spagnolo di relazioni tra Stato e confessioni religiose - 1.1. La libertà di coscienza - 2. Uguaglianza nella libertà - 3. Laicità - 4. La cooperazione dello Stato con le confessioni religiose- 5. Gli accordi con la Chiesa cattolica - 6. Gli accordi con le minoranze religiose - 7. L’immigrazione islamica ed i conflitti con l’ordinamento giuridico spagnolo - 8. Educazione e immigrati islamici - 9. Diritto di famiglia e gli immigrati islamici - 10. Altri conflitti: libertà religiosa e l’immigrazione islamica - 11. Proposta di soluzioni.

  13. Microaspersores entupidos devido a problemas de ferro na água Microsprinkler clogged due to iron problems in the water

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Túlio Assunção Pires Ribeiro

    2008-08-01

    Full Text Available Um dos aspectos relevantes a ser considerado no manejo da irrigação é a uniformidade de distribuição de água pelo sistema. Este trabalho foi desenvolvido com o objetivo de avaliar a eficiência da cloração com a utilização de hipoclorito de sódio na desobstrução de microaspersores devido à utilização de águas com elevado teor de ferro. Um sistema com dez meses de uso apresentava setores com vazões de 5% a 57% menores que a vazão de projeto. Foi feito o tratamento químico da água de irrigação, utilizando-se hipoclorito de sódio com 12% de cloro livre na dosagem de 100 mg L-1 e ácido sulfúrico, na concentração de 98%, para manter o pH da água de irrigação em torno de 4,5. O resultado indicou que houve aumento significativo nas vazões médias dos microaspersores em todos os setores avaliados e diminuição na variação da vazão dos mesmos com relação à estimada no projeto.An important aspect to be considered in irrigation managment is the uniformity distribution of water through the irrigation system. This research had the objective to evaluate the efficiency of chlorination in the use of sodium hypochlorite in clearing of microsprinkler due to the presence of high iron concentration in water. The equipment with less than a year of use presenting sectors with 5% and 57% lower flow than the original project flow. The chemical treatment of water irrigation utilized sodium hypochlorite with 12% free chlorine on 100mg L-1 concentration, and sulphuric acid 98% to maintain the pH of water irrigation about 4.5. The result demonstrated a significant increase in the average flow of the microsprinkler's variation in all evaluted setors, and decrease in their flow variation related to the estimated in the project.

  14. LA MOTRICIDAD EN NIÑOS CON NECESIDADES EDUCATIVAS ESPECIALES

    OpenAIRE

    Arias-Chaves, Melissa

    2012-01-01

    Este trabajo se ha realizado con el propósito de evaluar la motricidad de siete niños con necesidades educativas especiales, así como algunos aspectos de su escritura para proponer después un programa de intervención encaminado a la mejora de estos dos aspectos. En la realización de este trabajo se ha procedido al análisis y síntesis bibliográficas con el objetivo de obtener la información más concreta, y donde se ha ido explicando todo lo relacionado sobre la motricidad en general y en co...

  15. Emociones Negativas en Pacientes con Lumbalgia Crónica

    OpenAIRE

    M.ª Magdalena Truyols Taberner; M.ª Magdalena Medinas Amorós; Javier Perez Pareja; Alfonso Palmer Pol; Albert Sesé Abad

    2010-01-01

    El objetivo ha sido evaluar la ansiedad, depresión e ira en pacientes con dolor lumbar crónico y de un grupo control. Materiales y Método: la muestra incluyó n=54 pacientes y n=51 controles (15 hombres y 39 mujeres) con una media de edad de 49.20 años. Todos fueron evaluados mediante Inventario de Depresión de Beck, el Inventario de Situaciones y Respuestas de ansiedad y el Inventario de Expresión de Ira Estado-Rasgo. Los resultados muestran que los pacientes con lumbalgia crónica obtienen ni...

  16. Recubrimiento de acero con polidopamina

    OpenAIRE

    Carrasco Rodríguez, Javier

    2013-01-01

    Se ha obtenido recubrimientos de polidopamina en acero mecánicamente resistentes y con tiempos de obtención relativamente pequeños a través de la polimerización de la dopamina bajo diferentes condiciones.

  17. INTERFAZ HÁPTICA TIPO GUANTE CON REALIMENTACIÓN VIBRATORIA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mónica Rocío Díaz Tribaldos

    Full Text Available El presente artículo muestra el diseño y construcción de un guante háptico con realimentación vibratoria. El guante construido, llamado Virtual Touch, involucra sensores de flexión con el fin de captar en todo momento el movimiento realizado por la mano, así como pequeños motores de vibración que indican al usuario el contacto con un objeto virtual. Se implementaron dos tipos de software para manejar el dispositivo, primero que todo una aplicación en el ambiente ROS (Robotic Operation System basado en Linux®, y como segunda instancia una aplicación en Windows® utilizando como motor de renderizado gráfico a VTK (The Visualization ToolKit, open source. Las dos aplicaciones muestran el guante virtual que sigue fielmente los movimientos de la mano real, además de que indican claramente el contacto con un objeto virtual. Además, en el caso de la aplicación realizada con VTK, se puede observar la deformación realizada sobre el objeto. Las aplicaciones futuras de este dispositivo son múltiples, entre ellas el diagnóstico médico.

  18. Tratamiento con estatinas en pacientes pediátricos con síndrome nefrótico resistente a esteroides. Reporte de dos casos

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    C Sánchez-García

    2017-01-01

    Full Text Available El síndrome nefrótico se define por la asociación de proteinuria, hipoalbuminemia, hiperlipidemia y edema. El 80% de los pacientes pediátricos con síndrome nefrótico primario responde a la terapia con esteroides; el 20% restante requiere asociar otros medicamentos para alcanzar la remisión (ciclofosfamida, ciclosporina. La hiperlipidemia en el síndrome nefrótico es debida tanto a un incremento en la síntesis acompañada de disminución en la eliminación de los lípidos de la sangre; siendo la causa directa de esto la proteinuria. La hiperlipidemia incrementa el riesgo cardiovascular, así como el daño glomerular. Con base en esto, la hiperlipidemia persistente en el síndrome nefrótico resistente a esteroides debe ser tratada. Los inhibidores de la 3-hidroxi-3-metilglutaril-coenzima A (HMG-CoA reductasa han demostrado efecto antiinflamatorio, inmunomodulador y antiproliferativo. Por ello el papel de las estatinas en el síndrome nefrótico va más allá de su efecto hipolipemiante. Presentamos dos casos de pacientes pediátricos con diagnóstico de síndrome nefrótico resistente a esteroides y su evolución durante el tratamiento con ciclosporina y estatinas.

  19. Crema dental con manzanilla, efecto estomatológico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Estela Gispert Abreu

    1998-12-01

    Full Text Available Se plantea que la manzanilla tiene propiedades antiinflamatorias y antisépticas. Se evaluó el efecto estomatológico del cepillado con una crema dental que contiene aceite esencial de manzanilla, una vez al día durante 21 días en 27 niños de 10 años de edad, y en otros 23 niños que se cepillaron con una crema dental placebo. Entre los grupos no existían al inicio diferencias significativas en los parámetros evaluados. El grupo cepillado con la crema dental de manzanilla redujo significativamente la gingivitis y el grado de infección por Streptococcus mutans en relación con el control.Authors state that chamomile has a anti-inflammatory and antiseptic properties. We evaluated stomatological effect of toothbrushing using a toothposte containing chamomile essential oil one time a day, during 21 days in 27 childrens aged 10 years; another 23 children brushed their teeth using placebo toothpaste. Between groups initially, there weren´t significant differences in study parameters. Group used chamomile toothpaste markedly reduced gingivitis, and infection level from Stretpococcus mutans, relative to controls.

  20. Riesgos de salud en mujeres con múltiples roles

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Vivióla Gómez

    2000-05-01

    Full Text Available Esta investigación es parte de un proyecto internacional que incluye a otros países y se desarrolló con los objetivos de describir algunas condiciones sociodemográficas, de los roles y de la salud de un grupo de mujeres que desempeñan múltiples roles en la ciudad de Santafé de Bogotá y comparar estas condiciones en mujeres con diferentes ocupaciones; además se buscó analizar la relación entre indicadores de salud física y psicológica en este grupo de mujeres con ciertas variables sociodemográficas, las condiciones laborales, el número y la calidad de los roles desempeñados.El estudio utilizó tanto metodología cuantitativa como cualitativa con trescientas cuarenta mujeres residentes y empleadas en Santafé de Bogotá D.C. por lo menos desde hace un año y distribuidas en cuatro tipos de ocupación: ejecutivas, enfermeras, secretarias y obreras.Varios de los indicadores objetivos de salud física no parecen sugerir deficiencias en el grupo en general. Sin embargo, la presencia de síntomas asociados a la menstruación y el porcentaje de personas que reportan síntomas tales como dolores de cabeza, tensión muscular, angustia, o dificultades de concentración es relativamente alto. Esto contrasta con la percepción de salud que se describe en general como buena o muy buena.Se destacó como resultado importante un alto nivel de autoestima del grupo. Ésta se relacionó con las gratificaciones que el trabajo transfería a otras áreas de la vida, con el apoyo social que se recibe en el contexto laboral y con todos los aspectos positivos que las mujeres perciben en cada uno de sus roles.Los niveles de depresión y ansiedad detectados fueron moderados y se relacionaron significativamente entre sí, así como con el número de síntomas reportados.Los datos en general respaldan la conclusion de que el fenómeno de los múltiples roles y su efecto sobre la salud femenina no puede estudiarse analizando cada rol independientemente y sin

  1. Evaluación económica del stent medicado vs. convencional para pacientes con infarto agudo de miocardio con elevación del ST en Colombia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mateo Ceballos

    2014-11-01

    Conclusiones: El stent medicado con sirolimus no es costo-efectivo para pacientes con infarto agudo de miocardio con elevación del ST en Colombia. Se recomienda mayor investigación futura sobre la probabilidad de muerte y trombosis muy tardía del stent, así como en subgrupos específicos de pacientes y stents medicados de segunda generación.

  2. Trastorno Somatosensorial en niños con Trastornos por Déficit de Atención con Hiperactividad.

    OpenAIRE

    Romero Ayuso, Dulce María

    2016-01-01

    Introducción: El estudio de los trastornos por déficit de atención (ADHD) se ha centrado en la falta de control inhibitorio como déficit primario, aunque su fisiopatología también se ha relacionado con la corteza somatosensorial. El objetivo de este trabajo fue conocer si existe un trastorno para la discriminación sensorial táctil y praxis en los niños con ADHD y si éste es similar en los subtipos inatento (ADHD-I) y combinado (ADHD-C). Método: los participantes fueron 74 niños entre 7 y 11 a...

  3. Las indicaciones geográficas en el TLC firmado por Colombia y Perú con EUA frente al TLC con Chile.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Juan Andrés Zarama Medina

    2007-06-01

    Full Text Available El propósito de este trabajo es hacer un análisis crítico del tratamiento que se ha dado a las Indicaciones Geográficas y mas específicamente a las Denominaciones de Origen en el Tratado de Libre Comercio que firmaron recientemente por Colombia y Perú, con los Estados Unidos (TLC, al que en adelante denominaremos TLC CAN, y compararlo con el TLC firmado con Chile (En adelante TLC CHILE. Para efectos de este trabajo, centraremos nuestra atención de manera específica en la tendencia de estos tratados a tratar las indicaciones geográficas y en especial las denominaciones de origen, como marcas colectivas y de certificación o garantía.

  4. Biomecánica del pié diabético: estudio experimental de pacientes con Diabetes Mellitus Tipo I con y sin neuropatía periférica

    OpenAIRE

    Pérez Verdún, Miguel Ángel

    2014-01-01

    La prevalencia de pacientes con diabetes mellitus tipo I en España supone del 10 al 15% del total de los pacientes con diabetes. Algunos estudios apoyan la correlación entre alteraciones biomecánicas del pie y el desarrollo neuropático en diabetes. Objetivo Principal: Relacionar las alteraciones biomecánicas del pie con la presencia de neuropatía periférica de miembros inferiores en pacientes con diabetes mellitus tipo 1. Objetivos secundarios: Conocer los patrones de presión plantar, sup...

  5. Pautas de interacción y narrativas de las madres acerca del hijo con discapacidad cognitiva en relación con la sexualidad y proyecto de vida

    OpenAIRE

    Herazo Gregory, Delia Rocio

    2015-01-01

    El objetivo principal de esta investigación se centró en identificar en la narrativa familiar, los relatos que las madres tienen acerca del hijo con discapacidad cognitiva, así como las pautas relacionales con el fin de comprender como aportan a la construcción de la identidad del joven, en relación con su sexualidad y el proyecto de vida. Se realizaron tres procesos terapéuticos con las madres desde la perspectiva sistémica buscando cambios que dieran mayor bienestar en el sistema familiar y...

  6. Cambios funcionales en las actividades cotidianas con el Tratamiento del Neurodesarrollo en personas con lesiones medulares en un instituto nacional de rehabilitación

    OpenAIRE

    Julio César Granados

    2013-01-01

    El tratamiento del neurodesarrollo (NDT), se basa en resolver problemas del movimiento. Objetivo: Determinar el efecto en las actividades cotidianas de pacientes con lesión de la médula espinal con el Tratamiento del Neurodesarrollo. Material y métodos: Estudio pre experimental, diseño pre y post test. Se incluyeron 32 pacientes del Instituto Nacional de Rehabilitación hospitalizados con lesión medular elegidos por conveniencia en el periodo 2009-2011. Para medir el nivel de independencia se ...

  7. Relaciones sociales en el empleo, en trabajadores con discapacidad

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pilar Ibáñez

    2005-01-01

    Full Text Available El propósito de este estudio es aproximarnos al conocimiento del perfil y las relaciones sociales de 252 personas con distintos tipos de discapacidad, en el contexto del emplea protegido, a través de un cuestionario de autovaloración. Los resultados obtenidos ponen de manifiesto que en el empleo protegido predominan los trabajadores -sin diferencias significativas respecto al género- con discapacidad psíquica y edad media de 31 años. Estas características no influyen significativamente en el gusto por su trabajo, su ambiente laboral o su capacidad para hacer amigos dentro del trabajo. Las personas con discapacidad psíquica tienen un número significativamente menor de amigos fuera del trabajo. Este último aspecto sí está significativamente relacionado con tener amigos dentro del contexto laboral. Por otra parte, encontramos elevadas expectativas de autoeficacia y predisposición al cambio ocupacional.

  8. La Educación Ambiental en escolares con retraso mental:

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maritza Jiménez Rustán

    2017-11-01

    Full Text Available Se abordan aspectos relacionados con la Educación Ambiental a los agentes comunitarios que inciden en la formación de la personalidad de los escolares con discapacidad intelectual. Las acciones están orientadas a organizar, planificar y evaluar procedimientos que permitan adiestrar a las comunidades de escolares con retraso mental en alcanzar interés en la protección del medio ambiente, respetando sus características psicopedagógicas.

  9. Inventarios probabilísticos con demanda independiente de revisión continua, modelos con nuevos pedidos

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francy Ríos

    2008-01-01

    Full Text Available El propósito de este trabajo es explicar el sistema de inventario probabilístico con demanda independiente y revisión continua, con nuevos pedidos. Este análisis se realiza considerando la importancia que este tipo de modelos tiene para la adecuada toma de decisiones sobre la adquisición y manejo óptimo de recursos en las empresas. Estos modelos se caracterizan por poseer una demanda y/o tiempo de suministro variables en el tiempo y la necesidad o demanda del artículo es generada como consecuencia de las decisiones de muchos actores ajenos a la cadena logística (clientes o consumidores, por lo que la empresa no tiene control de la misma.

  10. Natural attenuation in contaminated soils with hydrocarbons; Atenuacion natural en suelos contaminados con hidrocarburos

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Corona Ramirez, L; Iturbide Arguelles, R [Facultad de Ingenieria, UNAM, Mexico, D.F. (Mexico)

    2005-06-01

    A contaminated soil experiment was performed using simples from a refinery, containing oil derivative hydrocarbons, specifically those with high concentrations of polyaromathic hydrocarbons (PAH). The testing consisted in 7 pans with 7 kg of soil, the preparation of 6 pans under specific conditions and one as a blank, the conditions were: water content (15 y 30%), addition a non-ionic surfactant. The process consisted in the daily aeration and water control of the samples. The PAH were analyzed: anthracene, benzo(a) pyrene, chrysene, phenanthrene and naphthalene. The results after 8 weeks showed a gradual degradation of PAH, indicating a better removal obtained when the water content was 30% with nutrients addition. [Spanish] Se realizo un experimento con suelo contaminado proveniente de una refineria, el cual contaba con hidrocarburos derivados de petroleo, especificamente con concentraciones elevadas de hidrocarburos poliaromaticos (HAP). El estudio consistio en preparar 7 cajones con 7 kg de suelo, cada uno con las siguientes condiciones: S1suelo contaminado con hidrocarburos y 15% de contenido de agua. S2 suelo contaminado con hidrocarburo y adicion de Nitrogeno y Fosforo (N y P) con 15% de contenido de agua. S3 suelo contaminado con hidrocarburo y adicion de N y P mas un surfactante no ionico, Emulgin W600, con 15% de contenido de agua. S4 igual a S1 pero con 30% de contenido de agua. S5 igual a S2, con 30% de contenido de agua. S6 igual S3 con 30% de contenido de agua. S7 suelo contaminado testigo, sin control de humedad y sin aireacion. La experimentacion consistio en airear el suelo diariamente y controlar el contenido de agua de manera que este fuera constante. Los resultados, indican que la mejor remocion se obtuvo para el contenido de agua de 30%, con adicion de nutrientes y surfactante. Los compuestos con mayor eficiencia de remocion para todas las opciones son naftaleno y antraceno. Por lo tanto, de acuerdo con los resultados, los compuestos

  11. Evaluación del estres oxidativo en pacientes con malaria

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Margarita Zuleta

    2000-02-01

    Full Text Available

    El estrés oxidativo se define como un imbalance entre la generación de especies reactivas del oxígeno y la cantidad de enzimas y compuestos antioxidantes.

    En malaria, el estrés oxidativo se presenta con la generación aumentada de especies reactivas del oxígeno como anión superóxido, peróxido de hidrógeno, radical hidroxilo y peroxinitrito; éstas son producidas por el sistema inmune del hospedero con el objetivo de controlar la parasitemia y directamente por el parásito intraeritrocítico, cuando en la vacuola digestiva transforman la hemoglobina en metahemoglobina. La producción de especies reactivas del oxígeno en malaria se ha demostrado por la peroxidación lipídica en eritrocitos infectados con plasmodium durante la fase aguda de la infección, determinada por métodos indirectos como el incremento en los niveles del ácido tiobarbitúrico en eritrocitos infectados o por el incremento en los niveles de malondialdehido en pacientes con malaria cerebral y por la disminución en la cadena de ácidos grasos poliinsaturados en los eritrocitos infectados.

    El estrés oxidativo en malaria también se presenta con la disminución de enzimas y sustancias antioxidantes como la albúmina, el tocoferol plasmático, los niveles de enzimas como catalasa, glutatión peroxidasa y superóxido dismutasa en pacientes con malaria tanto causado por P. vivax como por P. falciparum. El estrés oxidativo en malaria se ha asociado con complicaciones como la malaria cerebral, porque las especies reactivas del oxígeno están involucradas en el daño del endotelio vascular del hospedero y con altas parasitemias en pacientes infectados con P. falciparum.

    Bacteriemia en pacientes internados con celulitis

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Juan S. Lasa

    2012-08-01

    Full Text Available La celulitis es una inflamación aguda de la dermis y tejido celular subcutáneo de causa bacteriana, que generalmente complica a heridas, úlceras y dermatosis, aunque de manera frecuente no existe sitio de entrada. Se recomienda la realización de cultivo de punción de piel y partes blandas (PPB. Los hemocultivos raramente dan resultados positivos. El objetivo de este trabajo fue determinar la prevalencia de bacteriemia en pacientes internados en nuestra institución con diagnóstico de celulitis. Se analizaron retrospectivamente los registros clínicos de los pacientes con este diagnóstico al ingreso entre junio de 2007 y marzo de 2010. Se evaluaron los datos poblacionales, presencia de comorbilidades, y resultados de los cultivos. En ese período, se internaron 140 pacientes con diagnóstico de celulitis y a todos ellos se les realizó hemocultivo y cultivos de PPB. Setenta y cuatro eran varones (52.8%. La edad promedio: 47.5 ± 19.7 años (rango 16-94. El 40% tuvo cultivos positivos de PPB, en los que el Staphylococcus aureus meticilino resistente (SAMR fue el germen más frecuentemente aislado (35.7%; la prevalencia de bacteriemia fue del 8.6%, en donde el germen más frecuente fue Streptoccocus Beta hemolítico, grupo G (33% del total de hemocultivos positivos. La bacteriemia se asoció significativamente a mayor estadía hospitalaria (10.5 ± 8.9 vs. 4.9 ± 6, p = 0.004. Se asoció con mayor riesgo de hemocultivo positivo a ser diabético, tener cultivo de PPB positivo, consumo de alcohol y/o enfermedad pulmonar obstructiva crónica.

  12. Calidad de vida relacionada con la salud en la enfermedad de Parkinson

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Cano-de la Cuerda

    2010-12-01

    Full Text Available La enfermedad de Parkinson (EP es un trastorno neurológico, discapacitante y progresivo caracterizado por múltiples síntomas motores y no motores que contribuyen al deterioro en la calidad de vida del paciente. La diversidad de síntomas asociados a la enfermedad y su manejo afectan a la funcionalidad y las expectativas del individuo sobre su bienestar físico, social y mental, que son los componentes fundamentales de la calidad de vida relacionada con la salud (CVRS. El objetivo del presente trabajo fue identificar las principales dimensiones de la CVRS afectadas en una población con EP con un grado de afectación leve-moderado. Treinta y seis pacientes con EP completaron este estudio transversal. Se emplearon el estadio de Hoehn y Yarh, el Unified Parkinson's Disease Rate Scale, la escala de actividades de la vida diaria de Schwab y England y el Test Get Up & Go. La calidad de vida fue valorada con el EuroQoL-5D y con el cuestionario Parkinson's Disease Questionnaire-39 items. Las dimensiones del PDQ-39, excepto el dominio PDQ-39 Dolor, así como el cuestionario EuroQoL-5D se correlacionaron de manera significativa con la gravedad de la enfermedad. La CVRS se correlacionó con el estado funcional de los pacientes. Únicamente el dominio PDQ-39 Dolor se correlacionó con el riesgo de caídas. Nuestros resultados sugieren que la CVRS de los pacientes con EP, en un estado leve-moderado de afectación, está muy influenciada por la gravedad de la enfermedad y el estado funcional.

  13. Morteros Reforzados con Fibras de Bambú

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Arbeláez Arce Anacilia

    1997-12-01

    Full Text Available El término fibras de bambú, hace referencia al material de desecho (aserrín, seleccionado por diferencia de peso, en inmersión en agua. Se atiene a la definición de fibras que presentan la Norma ASTM C-JI16-89 "Standard Specification for Fiber-Reinforced Concrete ". Se estudian las propiedades físico-mecánicas del mortero 1.3, reforzado con 15, 50 y 100 kg de fibras de bambú, por metro cúbico de mortero, con el objeto de determinar la factibilidad de uso de este material, como matriz para muros estructurales. En el caso de matrices de mortero reforzados para paneles, además de determinar el porcentaje de refuerzo, que permita mantener la resistencia mecánica dentro de los límites establecidos,éste debe lograr un control en el agrietamiento. De hecho en condiciones normales bajo carga, el agrietamiento es inevitable, sea cual fuere la cantidad y calidad de refuerzo usado: Sinembargo, las fibras tienen la propiedad de controlar la propagación del agrietamiento ypor ende transformaruna matrizfrágil, en un material con cierto grado de ductilidad. Los compuestos son probados a compresión axial, flexión e impacto. Las propiedades físicas de absorción de humedad ycontracciones por secado se miden en probetas con dosificación deporcentaje de refuerzo seleccionado de las pruebas mecánicas.

  14. CULTIVO DE TEJIDOS EN Ficus carica CON MINIESTACAS

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Dora Mar\\u00EDa Flores-Mora

    2009-01-01

    brotes desarrollados, se inocularon y se empleó como medio base M&S (1962 completo, suplementado con 1,0; 0,5 y 0 mg/l de BAP. Para la etapa de enraizamiento, se implementaron dos tratamie ntos, M&S (1962 completo con 0,5 y 0 mg/l de AI B. Se obtuvo un 31,67 % de supervivencia y asepsia del material en la etapa de introducción y un promedio de tres brotes por explante al mes de incubación. El mayor promedio de brotes por explante se logró en el tratamiento con 1,0 mg/l de BAP y el mayor porcentaje de enraizamiento se obtuvo en el tratamiento sin regulador. Durante la fase de aclimatación, se logró un 100 % de supervivencia.

  15. Calidad de vida relacionada con la salud en pacientes con diagnóstico de hipertensión arterial leve

    OpenAIRE

    Stefano Vinaccia; Japcy Margarita Quiceno; Ángela Gómez; Lina Marcela Montoya

    2007-01-01

    El propósito de esta investigación fue evaluar las dimensiones de la calidad de vida relacionadas con la salud en 282 pacientes con hipertensión arterial leve de la ciudad de Medellín, Colombia. Se utilizó el Cuestionario de Calidad de Vida en Hipertensión Arterial (CHAL). Los resultados evidenciaron un cierto deterioro en la calidad de vida de estos pacientes en lo que concierne al estado de ánimo y principalmente en sus manifestaciones somáticas.

  16. Neuropsicología de los pacientes con síndrome de fibromialgia: relación con dolor y ansiedad

    OpenAIRE

    Munguía-Izquierdo, Diego; Legaz-Arrese, Alejandro; Moliner-Urdiales, Diego; Reverter-Masía, Joaquín

    2008-01-01

    Estudios previos han mostrado la presencia de alteraciones cognitivas en los pacientes con síndrome de fibromialgia (SFM), sin embargo, no han determinado la posible influencia de las distintas variables clínicas en estas alteraciones. El primer objetivo de nuestro estudio es determinar las diferencias en la función cognitiva entre 81 pacientes con SFM y 35 controles sanos mediante una batería de tests neuropsicológicos. El segundo objetivo es determinar la influencia de la ansiedad y el dolo...

  17. La creatividad en los niños con trastorno por déficit de atención con hiperactividad

    OpenAIRE

    González-Carpio Hernández, Gracia

    2017-01-01

    Existen hipótesis explicativas que relacionan la creatividad con el TDAH, entre las que se incluyen la similitud entre las características identificadas en las personas que han sido reconocidas como altamente creativas y que a la vez han presentado síntomas de TDAH, (Cramond, 1995). El TDAH se considera un trastorno del neurodesarollo que afecta a una población muy amplia Thomas, Sanders, Doust, Beller y Glasziou (2015) con una prevalencia estimada a nivel mundial del 7,2%, se caracteriza po...

  18. Monitorización con potenciales evocados somatosensoriales durante la descompresión occipitocervical en un lactante con acondroplasia: reporte de un caso

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Diva Paola Ospino Arévalo

    2005-02-01

    Full Text Available Se revisa el caso de un paciente de ocho meses de edad, con acondroplasia y síntomas sugestivos de compresión cervicomedular. Los síntomas incluían convulsiones tónico-clónicas generalizadas, irritabilidad, episodios frecuentes de apnea, control cefálico nulo, flacidez generalizada, reflejos osteotendinosos abolidos y fontanela abombada. Los estudios radiológicos incluyeron tomografía computarizada (TC y resonancia magnética (RM que mostraron la compresión, y signos de mielopatía cervical crónica, esto último fue confirmado con estudio de potenciales evocados somatosensoriales (PESS preoperatorios del nervio mediano. Al paciente se le hicieron descompresión de la fosa posterior y laminectomía de C-1. La monitorización con PESS intraoperatorios continuos se usó para observar los cambios electrofisiológicos que se pueden presentar con la descompresión medular, y además para ayudar a determinar la extensión de la descompresión requerida.

  19. Regeneración endodóntica con células madre

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elizabeth Santiago Dager

    2014-12-01

    Full Text Available Los procedimientos de regeneración del complejo pulpar están dirigidos a controlar la infección con un mínimo de instrumentos y abundante irrigación, para lo cual se han propuesto varios protocolos con ligeras variantes, sin consenso entre los autores; en el presente artículo se describen y analizan los 3 principales, con especial énfasis en los aspectos menos esclarecidos de un tratamiento fascinante con células madre en la rama de la endodoncia y cuyos avances proporcionan beneficios inestimables a los pacientes en quienes se aplica

  1. ALGUNAS ALTERACIONES HISTOPATOLÓGICAS RELACIONADAS CON ENFERMEDADES DEL SISTEMA INMUNE

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ángel Concepción

    2011-01-01

    Full Text Available El estudio del sistema inmune normal y los efectos histopatológicos provocados por sus alteraciones, son de la mayor importancia tanto desde el punto de vista investigativo, como para una adecuada preparación del médico integral que se necesita formar en este campo. Tomando en consideración estos antecedentes fue utilizado en el presente trabajo, muestras de mastocitos peritoneales teñidas con azul de toluidina y cortes de corazón, pulmón y tiroides, incluidas en parafina y teñidas con hematoxilina-eosina. Posteriormente fueron fotografiadas a través de un microscopio óptico y procesadas, mediante un programa de foto edición. Se comparan patologías de origen inmunológico, como las características de los mastocitos desgranulados y sin desgranular, corazón normal y con carditis, pulmón normal con la de asma a nivel alveolar y tiroides normal, con tiroiditis. El objetivo del trabajo consiste en comparar un grupo de imágenes que muestran las características normales de diversos órganos, comparándolas con las imágenes de patologías de origen inmunológico que las afectan, por lo que además del resultado investigativo, posee valor docente.

  2. Celulitis orbitaria bilateral con endoftalmitis en una paciente con reciente diagnóstico de diabetes mellitus tipo 2

    OpenAIRE

    Farrell González, Lesley; Ezpeleta Rodríguez, Mayra M.; Sierra Garcia, Carlos; Mayer Rivera, Francisco

    2014-01-01

    Se presentó una mujer de 74 años al servicio de urgencias del HRAEBI, ISSSTE, el día 2 de septiembre de 2010 con datos de desequilibrio hidroelectrolítico, hipotensión y conjuntivitis bilateral. Sus signos vitales durante su estancia en urgencias fueron: tensión arterial, 80/40 mmHg; temperatura, 38.5 °C; frecuencia respiratoria, 22 rpm; frecuencia cardíaca 89 lpm Se interconsulta al servicio de Oftalmología quienes diagnosticaron celulitis orbitaria bilateral, con no percepción de luz en amb...

  3. Resistencia al desgaste de recubrimientos Bi/NbC producidos con el sistema sputtering con magnetrón desbalanceado

    OpenAIRE

    Ardila Rodríguez, Laura Angélica

    2013-01-01

    En este trabajo se produjeron películas nano estructuradas de NbC, Bi y bicapas Bi/NbC sobre acero M2 y 316L mediante la técnica Sputtering con magnetrón desbalanceado, y se evaluó su resistencia frente al desgaste por medio del ensayo pin on disc, la adherencia con una prueba de rayado y la resistencia a la corrosión de las películas depositadas sobre los sustratos 316L mediante técnicas electroquímicas. La microestructura de los recubrimientos se analizó mediante Difracción de rayos X, M...

  4. Déficit en Habilidades Sociales en Niños con Trastorno por Déficit de Atención- Hiperactividad, Evaluados con la Escala BASC

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    PEDRO PUENTES ROZO

    2014-01-01

    Full Text Available Se analizaron las Habilidades Sociales ( HS de 159 niños de ambos sexos, escolarizados, con Trastorno por Déficit de Atención-Hiperactividad ( TDAH , entre los 6 y los 11 años de edad. La valo - ración de las HS se realizó con la escala Behavioral Assessment System for Children para padres y maestros. Los resultados mostraron que los niños con TDAH presentan puntajes más bajos en las dimensiones de habilidades sociales como escu - char, esperar turnos, reconocer señales sociales y tener capacidad de adaptabilidad. Sin embargo, en compañerismo, los participantes con TDAH combinado poseen habilidades semejantes a los no afectados. Esto replantea lo encontrado en la mayoría de los estudios en donde únicamente se evidencian deficiencias.

  5. Desarrollo de aleaciones multifuncionales con base titanio

    OpenAIRE

    Pareja, Ramiro

    2007-01-01

    El Laboratorio de Materiales Nano-estructurados y Multifuncionales del Departamento de Física de la Universidad Carlos III de Madrid se dedica al desarrollo, procesado y caracterización de aleaciones con propiedades mejores que las preparadas por métodos convencionales. La mejora de las propiedades se consigue produciendo las aleaciones con un tamaño de grano nanométrico o ultrafino, o introduciendo una dispersión de nano-partículas de óxido en la matriz. El grupo está interesado en algún tip...

  6. Simulação geoestatística na caracterização espacial de óxidos de ferro em diferentes pedoformas

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    João Fernandes da Silva Junior

    2012-12-01

    Full Text Available Os minerais da fração argila, goethita e hematita, são óxidos de ferro (Fe indicadores pedoambientais com grande influência nos atributos físicos e químicos do solo. O conhecimento dos padrões espaciais desses óxidos auxilia a compreensão das interrelações de causa e efeito com os atributos do solo. Nesse sentido, a qualidade das estimativas espaciais produzidas pode alterar os resultados obtidos e, por consequência, as interpretações dos padrões espaciais obtidos. O presente estudo teve o objetivo de avaliar o desempenho dos métodos geoestatísticos de estimativas (KO e simulações sequenciais gaussianas (SSG na caracterização espacial de teores de óxidos de Fe, goethita (Gt e hematita (Hm, em uma pedoforma côncava e outra convexa. Foram coletadas 121 amostras de solos em cada pedoforma de um Argissolo em pontos com espaçamentos regulares de 10 m. Os teores de óxidos de Fe foram obtidos por meio de difração de raios-X. Os dados foram submetidos a análises geoestatísticas por meio da modelagem do variograma e posterior interpolação por KO e SSG. A KO não refletiu a verdadeira variabilidade dos óxidos de Fe, hematita e goethita, demonstrando ser inapropriada para a caracterização espacial dos teores dos óxidos de Fe. Assim, o uso da SSG é preferível à krigagem quando a manutenção dos altos e baixos valores nas estimativas espaciais é necessária. O desempenho dos métodos geoestatísticos foi influenciado pelas pedoformas. Os mapas E-type devem ser recomendados em vez de mapas de KO para os óxidos de Fe, por serem ricos em detalhes e práticos na definição de zonas homogêneas para o manejo localizado em frente de KO, sobretudo em pedoforma côncava.

  7. Evaluación del bienestar psicológico y estrategias de afrontamiento en padres con niños o adolescentes con retraso mental leve

    OpenAIRE

    Zapata, Analía; Bastida, Marisa; Quiroga, Adriana; Charra, Salomé; Leiva, Juan Manuel

    2013-01-01

    Tener un hijo con discapacidad intelectual supone una fuente de conflictos tanto para la dinámica familiar como para los propios adolescentes. Es probable que la familia tenga que reestructurarse para afrontar los niveles de estrés que puedan influir sobre el bienestar de sus miembros. Esta investigación evalúa el bienestar psicológico de los padres con un niño y/o adolescente entre 9 y 14 años con retraso mental leve, estrategias de afrontamiento y posibles relaciones entre estas variables. ...

  8. DESARROLLO DE UN PORTAL WEB CON TECNOLOGIA PHP/MYSQL

    OpenAIRE

    IBAÑEZ RAAD, FABRICIO CARLOS

    2015-01-01

    Este trabajo de final de grado consta en la implementación de la tecnología PHP y MySQL en un portal web desarrollado con con NetBeans IDE. La ventaja es que tanto PHP, MySQL y NetBeans son open source con lo cual se evita el sobrecoste de pagar licencias adicionales a la hora de crear una web. En este proyecto he implementado un CMS (sistema de gestión de contenidos) donde el usuario puede poner en su web los objetos que el desee a través de este CMS de una forma dinámica y rápida sin tener...

  9. Especies de Malassezia aisladas de pacientes con lesiones dermatológicas

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sandra Rincón

    2005-06-01

    Full Text Available Introducción. Las levaduras del género Malassezia forman parte de la flora normal de la piel y se asocian con varios tipos de lesiones dermatológicas. Desde 1996, la descripción de nuevas especies dentro de este género planteó numerosos interrogantes sobre su epidemiología y patogenicidad. Objetivo. El fin de este trabajo fue encontrar la frecuencia de las diferentes especies de Malassezia en individuos con pitiriasis versicolor, dermatitis atópica, dermatitis seborreica, dermatitis seborreica en pacientes positivos para VIH, y en individuos sin lesiones a partir de tres zonas corporales (cabeza, tórax, extremidades inferiores y superiores. Materiales y métodos. Se identificaron 154 aislamientos de especies de Malassezia de 112 individuos: 39 con dermatitis seborreica de los cuales 20 eran positivos para VIH, 18 con pitiriasis versicolor, 18 con dermatitis atópica y 37 individuos sin lesión dermatológica (controles. Las escamas de piel de los pacientes se observaron microscópicamente y las muestras de pacientes y controles se cultivaron en agar Dixon modificado. Posteriormente, se observaron las colonias y se identificaron según sus características macroscópicas, microscópicas y fisiológicas. Resultados. Las especies más frecuentemente aisladas en el total de los grupos estudiados fueron: Malassezia globosa (37,5%, M. sympodialis (31,3% y M. furfur (31,3%. M. globosa predominó en los aislamientos de pacientes con pitiriasis versicolor (67% y en pacientes positivos para VIH con dermatitis seborreica (85%. En pacientes con dermatitis atópica y dermatitis seborreica sin diagnóstico de VIH, se aislaron M. furfur y M. restricta en el 72% y el 26% de los casos, respectivamente. Conclusiones. Las diferentes especies de Malassezia pueden aislarse de pacientes con lesiones dermatológicas o sin ellas. Además, la frecuencia de especies en la población muestreada difiere de lo reportado en otras zonas geográficas. Se destaca la

  10. ORIENTACIONES CURRICULARES CON EL ENFOQUE CTS

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Miguel Corchuelo

    2010-11-01

    Full Text Available Considerando que el propósito de la educación con un enfoque CTS propende por abordar problemas contextualizados socialmente, se busca construir una propuesta desde la práctica, con el fi n de fortalecer la formación para la participación ciudadana. Encontramos que abordar el tratamiento de las relaciones entre deporte, nutrición humana y motricidad convierte al cuerpo humano en un objeto de estudio vigente. En la ciudad de Popayán (Cauca, Colombia se vive una de las más altas tasas de bulimia y anorexia en adolescentes del país, al igual que de consumo de drogas ilícitas. Además, el bajo rendimiento de los deportistas caucanos en los últimos Juegos Nacionales, los casos de dopaje en atletas olímpicos, entre otros, abre interrogantes sobre la formación integral de nuestros estudiantes. Con el fi n de acercar la escuela a estas problemáticas locales y nacionales, se asume un trabajo interdisciplinario basado en la resolución de problemas socialmente relevantes. En esta oportunidad compartiremos los resultados del camino recorrido en torno a la pregunta: “El deporte: ¿emancipación o alienación?”.

  11. Poblaciones linfocitarias, células dendríticas y perfil de citoquinas en ratones con melanoma tratados con Uncaria tomentosa

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Iván Lozada-Requena

    Full Text Available Objetivos. Evaluar el efecto inmunomodulador sobre poblaciones linfocitarias, células dendríticas (DC, citoquinas Th1/Th2/Th17 (T-helper e inflamatorias en el ámbito sistémico y/o en el microambiente tumoral de ratones con o sin melanoma. Materiales y métodos. Se obtuvieron muestras de sangre periférica y/o de tumores primarios de ratones con melanoma B16 tratados o no con un extracto hidroalcohólico de Uncaria tomentosa (UT con 5,03% de alcaloides oxindólicos pentacíclicos (UT-POA obtenido de la corteza de la planta. Todos los ensayos de medición de células y citoquinas fueron realizados por citometría de flujo. Resultados. UT-POA a nivel sistémico incrementa la relación CD4/CD8a (Cluster of Differenciation, mientras que la activación celular es inversamente proporcional; incrementa la proporción de DCm (DC mieloides; induce un perfil Th1 proinflamatorio y reduce la respuesta Th17. TNF-a (tumor necrosis factor alpha y IL-17A (interleuquina correlacionan positiva y negativamente con la relación CD4/CD8a. Conclusiones. El incremento de Th1 (TNF-a puede tener como consecuencia el incremento de linfocitos CD4 o la activación de macrófagos M1. Aunque UT-POA muestra un incremento de DCm, este no es dosis-dependiente. La disminución de Th17 (IL-17A puede favorecer el funcionamiento de los linfocitos CD8a. UT-POA muestra mejores efectos inmunomoduladores en el ámbito sistémico que intratumoral

  12. FECUNDIDAD Y FERTILIDAD EN ONCE ESPECIES DE ANUROS COLOMBIANOS CON DIFERENTES MODOS REPRODUCTIVOS

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Guayara-Barragán Manuel Gilberto

    2012-12-01

    Full Text Available Los anuros son uno de los grupos de vertebrados más destacados por la diversidad desus estrategias reproductivas, que reflejan las presiones de selección sobre las variadascondiciones ambientales de sus hábitats. En este trabajo se reportan como parámetrosde estas estrategias reproductivas, la fecundidad (número de huevos por postura yla fertilidad (porcentaje de embriones por postura, en once especies de anuros conseis modos reproductivos, y se analizan en relación con el tamaño de las hembras,el tamaño de los huevos y con las características temporales o permanentes de suhábitat reproductivo. Se encontró que la fecundidad presentó una alta variación intrae inter-específica, ya que hubo especies con un solo huevo por postura (Dendrobatestruncatus hasta especies con 20 000 huevos por postura (Rhinella marina. Interespecíficamente,la fecundidad se relacionó positivamente con el tamaño corporal delas hembras, e inversamente con el tamaño de los huevos, el cual varió entre 0.98 mmy 4.54 mm y fue mayor para las especies con embriones de hábitat terrestres. Conrespecto de la fertilidad, el promedio fue mayor que el 74.93% para todas las especiesde estudio, sin diferencias estadísticamente significativas, aunque se registró un mayorporcentaje en las especies con posturas acuáticas. Este trabajo muestra como tendenciageneral que las especies con reproducción en cuerpos de agua temporales presentanun mayor número de huevos por postura, de menor tamaño y probablemente con unamayor fertilidad en comparación con las especies con una reproducción terrestre

  13. Caracterización de los egresos hospitalarios con tumores malignos, según la información de los Grupos Relacionados con el Diagnóstico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lina María López-Cano

    2017-09-01

    Full Text Available Objetivo: caracterizar los egresos hospitalarios del año 2014 con diagnóstico de cáncer, de acuerdo a la información de los Grupos Relacionados con el Diagnóstico (GRD. Metodología: estudio analítico con análisis descriptivo e inferencial, compuesto por información secundaria. La descripción estadística se hizo según la naturaleza y nivel de medición de las variables, y se realizó un análisis bivariado para estimar la diferencia de medias utilizando la t-Student (t y la anova paramétrica (F de Snedecor. Resultados: se atendieron 3.030 egresos, con un peso medio relativo de 1,62, una estancia media inliers de 10,69 días y un iema de 0,97. El 56,01% de los egresos presentó un nivel de severidad mayor, con un peso relativo de 2,09 y una estancia media de 13,53 días. De los pacientes que presentaron una probabilidad mayor de morir, el 32,64% egresaron vivos y el 19,62% fallecieron. Se encontraron diferencias estadísticamente significativas en la estancia media con el estado al alta, el nivel de severidad y el nivel de mortalidad. Conclusiones: los resultados de este estudio indican el manejo eficaz que la institución le da a la estancia hospitalaria, evidenciado en la atención de 76 pacientes más por el ahorro de los días de estancia y en los indicadores funcionales, los cuales fueron acordes con la complejidad de los pacientes.

  14. Analisis del signo de Hoover en relacion con parametros funcionales, radiologicos y de radio de curvatura en pacientes con enfermedad pulmonar obstructiva cronica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. E. Capria

    2003-10-01

    Full Text Available El propósito del presente trabajo fue: 1 relacionar el signo de Hoover SH (+ con diversos parámetros funcionales (espirometría y volúmenes pulmonares y radiológicos (radiografías posteroan-teriores, 2 caracterizar los cambios en el radio de curvatura y la eficiencia del diafragma, y restablecer relaciones con los parámetros funcionales y radiológicos. Se estudiaron 15 pacientes con EPOC (SH (+, n: 8. El radio de curvatura fue determinado en el hemidiafragma derecho en inspiración y espiración máximas. Los SH(+ se hallaron más severamente obstruidos (VEF1%, p 0.005% y con mayor atrapamiento aéreo (VR/CPT %, p 0.01. El radio espiratorio (Re fue mayor (p 0.05, y su eficiencia (1/Re, fue menor (p 0.05. El VEF1% correlacionó con el grado de hiperinflación según CPT % (r -0.58, p 0.022 y con el atrapamiento aéreo según VR% (r -0.77, p 0.0008. Los pacientes con menor VEF1% presentaron un Re mayor (r -0. 61, p 0.015 y menor eficiencia diafragmática en espiración (1/Re de acuerdo a: 1/Re = 0.093 cm-1 + 0.0012 cm-1 * VEF1% (r 0.688, p 0.0054. El VEF1 correlacionó con la movilidad diafragmática (r 0.71, p 0.003. La PaCO2 correlacionó con la CPT % (r 0.534, p 0.04, con el VR % (r 0.62, p 0.014 y con los parámetros radiológicos de hiperinflación (r 0.546, p 0.035 y atrapamiento aéreo (r 0.528, p 0.043. El SH(+ sugiere obstrucción bronquial severa, aplanamiento del diafragma, consiguiente aumento del radio de curvatura, menor movilidad y menor eficiencia.The purpose of the present study was: 1 to relate the Hoover sign -SH (+- with several functional (spirometry and lung volumes and radiographic (AP x-ray parameters, 2 to characterize the changes in diaphragmatic curvature radius and the efficiency and to establish some relationships with the functional and radiographic parameters. Fifteen patients with COPD (SH (+, n: 8 were studied. The radius was determined in the right hemidiaphragm after maximal inspired and expired x-ray. The

  15. Estudio de los factores relacionados con el grado de satisfacción post-reconstrucción mamaria con implantes

    OpenAIRE

    Brea García, Beatriz

    2016-01-01

    Material y métodos Se diseño un estudio retrospectivo de las reconstrucciones mamarias realizadas con implantes a 111 mujeres entre los años 1999 y 2011 en el Servicio de Cirugía Plástica, Estética y Reparadora del Complexo Hospitalario Universitario de Santiago de Compostela. Se estudiaron las posibles variables que podrían estar relacionadas con el grado de satisfacción post-reconstrucción expresado por las pacientes. Al mismo tiempo, se realizó una valoración del resultad...

  16. EMBARAZO EXITOSO EN PACIENTE CON DISGENESIA GONADAL PURA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Claudia Ortiz A.

    2010-12-01

    Full Text Available

    Resumen

    Objetivo: Reporte de un caso de embarazo exitoso en una paciente con disgenesia gonadal pura.
    Diseño de estudio: Informe de caso.
    Lugar: Centro de Fertilidad y Reproducción Fundación Santa Fe de Bogotá (REPROTEC.
    Paciente: Una paciente con disgenesia gonadal 46,XY confi rmada.
    Intervención: Gonadectomía por laparoscopia, fertilización in vitro con donación de oocitos, transferencia de embriones en blastocisto (2 y parto por cesárMea.
    Resultado principal: Embarazo exitoso y nacido vivo.
    Conclusiones: Las pacientes con disgenesia gonadal pura 46,XY; tienen como opción de fertilidad, la donación de ovocitos y transferencia de embriones con adecuadas tasas de embarazos exitosos.

    Palabras clave: síndrome de Swyer, disgenesia gonadal pura, fertilización in vitro

    SUCCESSFUL PREGNANCY IN A PATIENT WITH PURE GONADAL DYSGENESIS

    Abstract

    Sexual differentiation is a complex process, that begins from conception with determination of genetic sex and from sixth week, gonadal differentiation; any alteration in any of the tracts can cause conditions where there is discordance between phenotype and genotype, that are called alterations in sexual development. Swyers syndrome and the syndrome of androgen insensitivity share the characteristics of a female phenotype with 46, XY karyotype.

    Key words: Swyer Syndrome, Pure Gonadal Dysgenesis, in vitro fertilization.

  17. Mercurius solubilis en el tratamiento de pacientes con estomatitis aftosa recurrente

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    María Isabel Aguilar Vallejo

    2015-01-01

    Full Text Available Se realizó ensayo clinicoterapéutico controlado, de fase II B, de 112 pacientes con estomatitis aftosa recurrente, atendidos en la Clínica Estomatológica "José Luis Tassende" de Santiago de Cuba, desde enero hasta diciembre de 2013, para evaluar la eficacia del Mercurius solubilis en el tratamiento de estos. La muestra fue distribuida de forma aleatoria, mediante orden de llegada, en 2 grupos (uno de estudio y uno control, con 56 integrantes cada uno. Los primeros fueron tratados con Mercurius solubilis y los segundos con los remedios homeopáticos habituales. Para la validación estadística de la información obtenida se emplearon el porcentaje, el test de Ji al cuadrado, con 95 % de confiabilidad, y la probabilidad exacta de Fisher. Entre los grupos estudiados no existieron diferencias significativas en relación con la remisión de la intensidad del dolor, la recuperación de la integridad epitelial y la curación al tercer, quinto y séptimo días de tratamiento. Se demostró que esta terapia alternativa fue tan eficaz como el bórax

  18. ConsExpo - Consumer Exposure and Uptake Models -Program Manual

    NARCIS (Netherlands)

    Delmaar JE; Park MVDZ; Engelen JGM van; SIR

    2006-01-01

    This report provides guidance to the use of ConsExpo 4.0, successor to ConsExpo 3.0, a computer program that was developed to assist in the exposure assessment of compounds in non-food consumer products. The wide range of available consumer products is associated with an even wider variation in

  19. Diálogo con Manuel Chiriboga sobre nueva ruralidad

    OpenAIRE

    Pérez E, Laura

    2012-01-01

    Introducción Lo que sigue es una conversación por correo electrónico que Laura Pérez E., de PERSPECTIVAS RURALES, mantuvo con Manuel Chiriboga, especialista en desarrollo rural, con amplia experiencia en toda América Latina y la problemática de su país, Ecuador…

  20. Acogida de los solicitantes de asilo con discapacidad en Europa

    OpenAIRE

    Beduschi-Ortiz, Ana

    2010-01-01

    Con respecto a la acogida de los solicitantes de asilo en la Unión Europea, podemos encontrar disposiciones para la protección de las personas con discapacidad en una amplia gama de fuentes reguladoras.

  1. ¿Los alumnos se aburren con la poesía?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    José Coloma Maestre

    2012-08-01

    Full Text Available Con la pregunta del título de la experiencia, ¿los alumnos de E/LE se aburren con la poesía?, quiero reflexionar sobre qué motiva o no motiva realmente a nuestros alumnos cuando llevamos un texto a clase para trabajar con ellos. Veremos como para mí la actitud del profesor y las actividades que se generen a partir de ese texto serán fundamentales para conseguir el éxito y la atención de los alumnos.

  2. El autoconcepto en niños con necesidades educativas especiales

    OpenAIRE

    Noemí Sabeh, Eliana

    2002-01-01

    En el presente artículo se desarrollan consideraciones teóricas acerca del autoconcepto y se analiza el efecto que diversos factores vinculados al desarrollo de niños con necesidades especiales pueden tener sobre la imagen de sí. Nos centramos posteriormente en los resultados de investigaciones actuales sobre autoconcepto en niños con discapacidad, refiriéndonos principalmente a niños con dificultades de aprendizaje, dado que son el grupo sobre el que se han realizado mayoritariamente los est...

  3. Películas biodegradables con propiedades bioactivas

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Adriana Isabel Montes Hernández

    2017-07-01

    Full Text Available El envasado pasivo como barrera física entre el alimento y su entorno no permite posibles interacciones beneficiosas. Por otro lado, la acumulación del material plástico derivado del petróleo usado en el envasado es una problemática mundial, por causa de su naturaleza contaminante. En razón de lo anterior, el desarrollo de nuevos materiales para envasado que ofrezcan nuevas funcionalidades, menos impacto ambiental, y además, beneficio económico, actualmente es una necesidad. En esta revisión se recopiló información ampliamente disponible sobre avances en la elaboración de películas biodegradables, especialmente las basadas en almidón, que pueden ser consideradas como envases activos por la incorporación de aditivos antimicrobianos y/o antioxidantes. En líneas generales, las investigaciones se orientan a sistemas de envasado antimicrobiano y/o con actividad antioxidante con un enfoque en películas biodegradables elaboradas con polisacáridos y otros materiales.

  4. Teores de cobre, zinco e ferro no fígado de búfalos (Bubalus bubalis com paratuberculose

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandra S. Belo Reis

    2016-01-01

    Full Text Available Resumo: Com o objetivo de realizar um estudo dos teores de cobre (Cu, zinco (Zn e ferro (Fe em búfalas com paratuberculose (PTB foram utilizadas 13 búfalas, das raças Murrah, Mediterrâneo e seus mestiços acima de três anos de idade, pertencentes a duas propriedades localizadas nos municípios de São Luiz e São Mateus, no Estado do Maranhão. Os animais foram selecionados de acordo com a presença de sinais clínicos sugestivos de paratuberculose, caracterizados por estado nutricional regular a ruim, diarreia crônica líquida a semi-líquida, desidratação, edema submandibular, anestro prolongado, mastites e verminose gastrintestinal. Foi realizada biópsia retal em todos os animais, para detecção de Mycobacterium avium subsp. paratuberculosis (Map por meio da qPCR, e exames histopatológicos (HE e Ziehl-Neelsen. No Grupo1 sete animais foram positivos para presença de Map, e no Grupo 2 seis foram negativos. Todos os búfalos foram eutanasiados e necropsiados para coleta de diversos tecidos. Parte dos fragmentos foram fixados em formol a 10% para histopatologia e fragmentos de tecido hepático foram congelados para as dosagens dos microminerais (Cu, Zn e Fe. À necropsia todos os animais positivos para PTB apresentavam linfonodos mesentéricos de coloração castanha sugestiva de hemossiderose. Adicionalmente, em um animal foram observados pequenos pontos de cor marrom distribuídos difusamente na mucosa do intestino delgado. Na histopatologia foi observada hemossiderose moderada a acentuada no baço dos animais do Grupo 1. Na dosagem dos microminerais todos os animais com PTB apresentaram níveis abaixo dos valores de referência para Cu e Zn. Observou-se que a média dos teores de Cu dos búfalos com PTB foi 18,0ppm e de Zn 68,6ppm. No Grupo 2 a média dos teores de Cu foi 113,7ppm e de Zn 110,0ppm. Os teores de Fe em ambos os grupos foram elevados (>670ppm. Baseado nos achados clínico-patológicos e nas dosagens de minerais

  5. Construir con Madera

    OpenAIRE

    Olabe-Velasco, F. (Fermín); Val-Hernández, Y. (Yolanda); Varela-de-la-Cruz, P. (Perla); Cabrero-Ballarín, J.M. (José Manuel)

    2010-01-01

    Guía divulgativa ‘Construir con madera’, elaborada por la Cátedra Madera de la Universidad de Navarra y el Gobierno de Navarra. La publicación pretende explicar de forma sencilla los beneficios y posibilidades de este material en la construcción, tanto en lo que respecta a su resistencia, comportamiento frente al fuego, durabilidad, capacidad de aislamiento, propiedades acústicas, estética, respeto al medio ambiente y sostenibilidad como fuente de energía. A modo de ejemplo, en la ...

  6. Entrevista con Patricia Ariza

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Esperanza Londoño La Rotta

    2017-01-01

    Full Text Available Pensamiento, Palabra y Obra entrevista a una artista, feminista y activista política, quien como mujer y artista ha permitido pensar el arte más allá de un simple espectáculo. Toda una vida dedicada al teatro y a darle voz, a través de sus obras, a víctimas del conflicto colombiano, defensora de derechos humanos; además de hacer evidente en su vida y a través de la plataforma “Artistas por la paz”, las múltiples relaciones que se pueden establecer entre el arte, la construcción de paz y la resolución de conflictos. Hablamos en su casa, en medio del calor de la bienvenida con Patricia Ariza, directora del festival alternativo de teatro, de Mujeres en Escena y de la Corporación Colombiana de Teatro, entre otras muchas actividades que voluntariamente su espíritu libertario ha asumido. Esta entrevista se realizó antes del 2 de octubre, pero con la revisión de los acuerdos que propició el plebiscito ganado por una ínfima minoría por el no, sigue siendo vigente este planteamiento.

  7. Thorium converter (ThorCon) - a doable molten salt reactor

    International Nuclear Information System (INIS)

    Myneni, Ganapati

    2015-01-01

    ThorCon mass-producible nuclear power plants are being built to generate electricity cheaper than coal, at a scale to make a real improvement in world poverty and environment, now. ThorCon irradiated materials and fuel salt are designed to be replaced in four-year cycles with no impact on electricity generation. This flex-fuel plant and its replaceable reactor cans can operate with mixtures of thorium and uranium at multiple enrichments. Fuel salt can be NaF/BeF 2 or LiF/BeF 2 if available. ThorCon's design exceeds current nuclear power safety practice. The team calls for regulatory participation in rigorous testing of a full-scale prototype to develop licensing guidance

  8. Tareas de crianza de padres mexicanos con hijos adolescentes

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mariana Escutia Parra

    2014-01-01

    Full Text Available Se describe la frecuencia con la que los padres mexicanos realizan tareas de crianza en una muestra de 670 padres varones de la zona metropolitana del Valle de Toluca, Estado de México, que tuvieran hijos adolescentes de entre 12 y 17 años de edad. Con la confiabilidad de un Alpha de Cronbach 0.98, se aplicó el Cuestionario de tareas de crianza para padres de Rink y Knot-Dickscheit (2002. En contraste con el contexto sociocultural mexicano tradicional, los resultados muestran que las ocho tareas de crianza contempladas en el instrumento son consideradas relevantes por los padres e indican que se encuentran involucrados en el proceso de crianza cotidiana.

  9. Manifestaciones mucocutaneas en pacientes con lupus eritematoso sistemico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    V. Saurit

    2003-08-01

    Full Text Available El objetivo fue estudiar en pacientes con lupus eritematoso sistémico (LES la prevalencia de las lesiones mucocutáneas. Se incluyeron 77 pacientes. Las lesiones mucocutáneas fueron clasificadas en específicas y no específicas. Se definió el fototipo, exposición solar y fotoprotección. Se relacionaron las lesiones con la serología y la actividad de la enfermedad. Las lesiones específicas encontradas fueron: agudas (67.5%, lupus subagudo (6.3% y lesiones crónicas (26.0%. Las lesiones no específicas fueron: alopecia difusa (59%, fotosensibilidad (57%, fenómeno de Raynaud (47%, úlceras orales (16% y livedo reticularis (12%. El fototipo 3 (35% fue predominante; la exposición a las radiaciones ultravioletas fue moderada en 74%. Sólo 47% utilizaron protectores solares. Los anticuerpos anti-Ro se relacionaron en forma significativa con eritema malar, fotosensibilidad, livedo reticularis y alopecia. Los anticuerpos anti-Sm se relacionaron con fenómeno de Raynaud. Todas estas lesiones se observaron con mayor frecuencia en pacientes con enfermedad activa. La prevalencia de las manifestaciones mucocutáneas fue ligeramente más elevada a la informada en otras series. Hubo mayor prevalencia de eritema malar, alopecia difusa, fotosensibilidad y livedo reticularis en pacientes con enfermedad activa y anti-Ro (+ y de fenómeno Raynaud con anti-Sm.(+.The objective was to analyze the prevalence of mucocutaneous lesions in patients with systemic lupus erythematosus (SLE. During a 3-year period, we analyzed 77 patients with a diagnosis of SLE. The mucocutaneous lesions were classified into specific and non-specific. We defined skin type, sunlight exposure and photoprotection and correlated these lesions with serology and disease activity. Acute specific lesions were found in 67.5% of the patients, subacute lupus in 6.5% and chronic lesions in 26.0%. The most prevalent non-specific lesions were alopecia (59.7%, photosensitivity (57.1%, Raynaud

  10. Actividad anticaries de una crema dental con propóleos

    OpenAIRE

    Estela Gispert Abreu; Elena Cantillo Estrada; Aracelys Rivero López; Marela Padrón Illance

    2000-01-01

    Por muestreo aleatorio simple se seleccionaron 50 escolares con antecedentes de alta infección por Streptococcus mutans, para verificar la actividad anticaries de una crema dental que contiene 0,8 de extracto de propóleo blando. Se perdieron del estudio a 7 escolares por inasistencia y traslados. Se crearon 2 grupos: uno control (n=19) que se cepilló con una crema dental placebo y otro tratamiento (n=24) que se cepilló con la crema dental de propóleo. Entre ambos grupos no había diferencia si...

  11. Seguridad residual en los forjados con corrosión severa

    OpenAIRE

    VERCHER SANCHIS, JOSÉ MARÍA

    2013-01-01

    En muchos casos de forjados con patología severa se observa que no existen daños importantes en los elementos constructivos. Incluso con todos los nervios con la armadura inferior corroída en muchas ocasiones no hay una fisuración alarmante ni de solados ni de tabiquería. Esta investigación analiza los mecanismos resistentes que colaboran y evalúa la seguridad remanente para los casos de corrosión en los forjados más habituales en los edificios de viviendas: los forjados unidireccionales...

  12. Growth rate and chemical composition of a manganese nodule from the EEZ of Seychelles

    Digital Repository Service at National Institute of Oceanography (India)

    Banakar, V.K.; Borole, D.V.

    mhe ferro-manganese nodule collected in EEZ of Seychelles yields a growth rate of 1.5 mm/10 6Y 230Th (ex)/ and 230Th (ex)/ 232Th activity ratio methods indicating very slow growth of ferro-manganese nodules. The Mn/Fe and U/Th ratios suggest...

  13. Tuberculosis pleural asociada con adalimumab, en un paciente con artritis reumatoide Pleural tuberculosis associated with adalimumab in a patient with rheumatoid arthritis

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Patricia Hidalgo

    2010-03-01

    Full Text Available ResumenLa tuberculosis constituye, en nuestro medio, una de las enfermedades infecciosas endémicas. Con el advenimiento de las nuevas terapias para el control de la artritis reumatoide, como los inhibidores del factor de necrosis tumoral, la incidencia de casos de reactivación ha aumentado notoriamente.Se presenta el caso de una mujer de 42 años de edad, con disnea, dolor torácico, tos, derrame pleural con líquido pleural tipo exudado linfocítico, con deaminasa de adenosina (ADA de 55 U-L e identificación de granuloma en la biopsia pleural. Se revisa la literatura y se hacen recomendaciones.Tuberculosis (TB represents one of the endemic infectious diseases in our population. The incidence of reactivate TB cases has grown notoriously with the onset of new therapeutic options for controlling rheumatoid arthritis (RA, such as tumor necrosis factor (TNF inhibitors. The case of a 42 year old woman is highlighted. Her condition is characterized by shortness of breath, chest pain, cough, pleural effusion, linfocitic exudate pleural fluid, ADA 55 U-L and granuloma in pleural biopsy.A review of relevant literature and recommendations are presented.

  14. Desarrollo SaaS con Ruby on Rails

    OpenAIRE

    Peralta Calvo, Alfonso

    2015-01-01

    Con el objetivo de liberar a los dispositivos finales de lógica de cómputo, muchas veces esta se traslada al servidor y estos terminales simplemente se tienen que ocupar de consultar información. Las aplicaciones web se alojan en la nube y hacen el desarrollo y el mantenimiento más sencillos. En este Trabajo de Fin de Grado se ha implementado una aplicación web accesible por navegador y desarrollada con metodologías ágiles. Mediante una serie de herramientas y ténicas de desarrollo se ha c...

  15. ¿Qué pasa con mi hermano?

    OpenAIRE

    2006-01-01

    Muchos hermanos de personas con síndrome de Down experimentan, por este orden y según ven crecer a su hermano, rechazo, sobreprotección y preocupación por el futuro. Son, muchas veces, los grandes olvidados y los mejores cómplices y amigos, en muchos casos protectores de sus hermanos ante las adversidades que se les puedan presentar. A pesar de que la lucha por la normalización y la integración social ha dado en muchos casos sus frutos, los hermanos al igual que los padres se plantean con pre...

  16. IoT con Raspberry Pi

    OpenAIRE

    García Muelas, Carlos

    2015-01-01

    Estudio de diferentes plataformas software y hardware del internet de las cosas. Aplicación real con Raspberry Pi. Estudi de diferents plataformes programari i maquinari de l'internet de les coses. Aplicació real amb Raspberry Pi. Bachelor thesis for the Telecommunication Technologies program on Telematics.

  17. Fabric of topsoil horizons in aridic soils of Central Asia Fábrica de horizontes superficiales en suelos áridos de Asia Central Tessitura dos horizontes superficiais de solos Arídicos da Ásia Central

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marina Lebedeva

    2013-11-01

    desarrollo de cápsulas biogénicas típicas de bacterias de hierro que fueron identificadas mediante el método de vidrios cubiertos de Agar incrustantes bajo condiciones naturales. En la serie de suelos estudiados, los Regosoles Yérmicos se caracterizan por los siguientes microrrasgos adicionales: 1 una disminución del hierro del material que rodea a los poros y la formación de concentraciones de hierro en la masa intrapedial debido a una movilización biogénica de hierro con participación de bacterias reductoras de sulfato y hierro; y 2 la acumulación de materia orgánica (residuos de células microbianas en los poros vesiculares.Os microhorizontes superficiais vesicular e laminar são considerados típicos da tessitura de horizontes superficiais de solos francos com bastante saibro e cascalho localizados ao longo de um gradiente climático árido/continental na zona sub boreal da Ásia Central (do Sul da Rússia ao Uzbequistão, Cazaquistão e Mongólia. A sua génese está relacionada com uma activa formação de vesículas (para o microhorizonte vesicular ?1 e com a criogénese (para o microhorizonte laminar ?2 tendo como fundo uma elevada mobilidade de argila e/ou acumulação eólica de material fino. Sugerem-se novos mecanismos responsáveis pela formação de poros vesiculares: (a a lixiviação de enchimentos cristalinos densos completos (poros moldados e (b o desenvolvimento de cápsulas biogénicas típicas de bactérias férricas diagnosticadas pelo método microbiológico de agar em condições naturais. Numa série de solos estudados, os Regosolos Yérmicos caracterizam-se por microcaracteres específicos adicionais: (1 depleção de ferro a partir do material em torno dos poros e formação das concentrações de ferro na massa intrapédica devido à mobilização biogénica de ferro com a participação de bactérias redutoras de sulfato e ferro e (2 acumulação de matéria orgânica (resíduos das células microbianas nos poros vesiculares.

  18. De paseo con los Bourbaki

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Miquel Escudero

    2012-04-01

    Full Text Available Setenta y siete años después de la fundación del grupo Bourbaki, procedemos a una reflexión que puede ser útil para los estudiantes que acaso no sepan de su existencia, ni tan siquiera los de matemáticas. Sería interesante conocer que a este grupo se le debe el signo del vacío como conjunto. Con todo lo discutible que sea el método Bourbaki en su reinterpretación de la matemática, no cabe duda de su importante repercusión hasta el punto de que ha marcado una época. Hay un antes y un después tras su irrupción, ningún matemático de primera fila de la segunda mitad del siglo XX fue ajeno a su influjo, para encabezarlo o para reprobarlo. Comenzaron como una juvenil extravagancia, pero repleta de conocimientos y con decidida voluntad de aprehender el rigor de forma exhaustiva.

  19. Food irradiation - pros and cons

    International Nuclear Information System (INIS)

    1983-01-01

    The use of ionising radiation for food preservation is a much-disputed topic, both among experts and among consumers. Pros and cons of this issue were discussed in detail at the consumers' forum. Professor Dr. Johannes Friedrich Diehl, Director of the Institute for Biochemistry of the Food Research Centre, Karlsruhe, is a well-known supporter of the new method of food preservation; he sees advantages in the radiopreservation of food because, for example, losses due to inedibility are reduced, the danger of salmonellosis is decreased, just as the use of chemicals. He thinks this method to be without danger to health, shown by many years of experience. Opponents to food irradiation like Prof. Dr. Konrad Pfeilsticker, Professor for food science and food chemistry at the Bonn University deem the method to be unnecessary and raise the problem of qualitative changes caused in the food. In the course of the discussions, the pros and cons seemed to balance each other out. (orig./AJ) [de

  20. Optimización con Solver

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sánchez Álvarez , I.

    1998-01-01

    Full Text Available La relevancia de los problemas de optimización en el mundo empresarial ha generado la introducción de herramientas de optimización cada vez más sofisticadas en las últimas versiones de las hojas de cálculo de utilización generalizada. Estas utilidades, conocidas habitualmente como «solvers», constituyen una alternativa a los programas especializados de optimización cuando no se trata de problemas de gran escala, presentado la ventaja de su facilidad de uso y de comunicación con el usuario final. Frontline Systems Inc es la empresa que desarrolla el «solver» de Excel, si bien existen asimismo versiones para Lotus y Quattro Pro con ligeras diferencias de uso. En su dirección de internet (www.frontsys.com se puede obtener información técnica sobre las diferentes versiones de dicha utilidad y diversos aspectos operativos del programa, algunos de los cuales se comentan en este trabajo.