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Sample records for del ciclo di

  1. La teoria del ciclo vitale del risparmio di Modigliani cinquant’anni dopo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mauro Baranzini

    2005-06-01

    Full Text Available Nei primi anni ’50 Franco Modigliani, insieme a Richard Brumberg e ad Albert Ando, formulò lateoria del ciclo vitale del consumo e del risparmio, che ha riscosso un enorme e indiscussosuccesso per almeno tre decenni. Tuttavia, a partire dai primi anni ’80 la teoria del ciclo vitale èstata criticata in modo sempre più serrato, per almeno quattro ragioni. La prima consistenell’esistenza di una significativa trasmissione intergenerazionale della ricchezza, da ricondurre acause esogene al modello del ciclo vitale. La seconda ragione è rappresentata dalla crescenteevidenza che i ricchi continuano a risparmiare in misura maggiore rispetto ai meno fortunati,come, in effetti, Keynes sosteneva. Il terzo motivo è che vi sono prove sempre più evidenti,almeno nell’Europa occidentale e in Giappone, che le famiglie giovani, durante i venti e i trentaanni di età, risparmiano una quota positiva e crescente del proprio reddito, e ciò si pone indeciso contrasto con la versione originaria della teoria del ciclo vitale. Infine, numerosi lavoriempirici hanno rilevato che i pensionati accantonano una parte elevata del proprio reddito. Ciòimpone un serio ripensamento dell’approccio della teoria del ciclo vitale, che interessa sia l’analisieconomica sia la politica economica.

  2. Environmental analysis of natural gas life cycle; Analisi ambientale del ciclo di vita del gas naturale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Riva, A.; D' Angelosante, S.; Trebeschi, C. [Snam SpA, Rome (Italy)

    2000-12-01

    Life Cycle Assessment is a method aimed at identifying the environmental effects connected with a given product, process or activity during its whole life cycle. The evaluation of published studies and the application of the method to electricity production with fossil fuels, by using data from published databases and data collected by the gas industry, demonstrate the importance and difficulties to have reliable and updated data required for a significant life cycle assessment. The results show that the environmental advantages of natural gas over the other fossil fuels in the final use stage increase still further if the whole life cycle of the fuels, from production to final consumption, is taken into account. [Italian] L'analisi del ciclo di vita e' una metodologia che consente di identificare gli effetti ambientali associati ad un prodotto, processo o attivita' lungo il loro ciclo di vita. La valutazione di studi pubblicati e l'applicazione della metodologia alla produzione di energia elettrica da combustibili fossili, utilizzando dati provenienti da banche dati di letteratura e raccolti dall'industria del gas, dimostrano l'importanza e la difficolta' di avere a disposizione dati affidabili ed aggiornati, necessari per un'analisi significativa del ciclo di vita. I risultati mostrano che i vantaggi ambientali del gas naturale rispetto agli altri combustibili fossili nella fase di utilizzo finale, aumentano ulteriormente se si considera l'intero ciclo di vita dei diversi combustibili, dalla produzione al consumo finale.

  3. La teoria del ciclo vitale del risparmio di Modigliani cinquant’anni dopo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mauro Baranzini

    2012-04-01

    Full Text Available In the early 50s Franco Modigliani and Richard Brumberg and Albert Ando, ​​formulated the life-cycle theory of consumption and saving, which has been a huge success and undisputed for at least three decades. However, since the early 80s the life-cycle theory has been criticized in an increasingly tight for at least four reasons. The first is the existence of a significant intergenerational transmission of wealth, due to factors exogenous to the model of the life cycle. The second reason is the increasing evidence that the rich continue to save a greater extent than the less fortunate, as, in fact, Keynes argued. The third reason is that there is increasing evidence, at least in Western Europe and Japan, young families, during twenty and thirty years of age, save a positive and growing share of their income, which arises in decided contrast to the original version of the life-cycle theory. Finally, a number of empirical studies have found that retirees dismiss a high proportion of their income. This requires a serious rethinking of the approach of the life-cycle theory, which affects both the economic analysis and economic policy. Nei primi anni ’50 Franco Modigliani, insieme a Richard Brumberg e ad Albert Ando, formulò la teoria del ciclo vitale del consumo e del risparmio, che ha riscosso un enorme e indiscusso successo per almeno tre decenni. Tuttavia, a partire dai primi anni ’80 la teoria del ciclo vitale è stata criticata in modo sempre più serrato, per almeno quattro ragioni. La prima consiste nell’esistenza di una significativa trasmissione intergenerazionale della ricchezza, da ricondurre a cause esogene al modello del ciclo vitale. La seconda ragione è rappresentata dalla crescente evidenza che i ricchi continuano a risparmiare in misura maggiore rispetto ai meno fortunati, come, in effetti, Keynes sosteneva. Il terzo motivo è che vi sono prove sempre più evidenti, almeno nell’Europa occidentale e in Giappone

  4. L’ipotesi del ciclo vitale, la politica fiscale e la previdenza sociale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tullio Jappelli

    2005-06-01

    Full Text Available Il lavoro riassume le principali implicazioni dell’ipotesi del ciclo vitale per quanto riguarda il risparmio individuale e aggregato, la politica fiscale e la previdenza sociale, soffermandosi sui contributi più importanti di Modigliani su questi temi. Anche se non è facile conciliare alcuni risultati empirici recenti con l’ipotesi del ciclo vitale, soprattutto gli aspetti di inerzia, miopia e comportamento irrazionale documentati nella letteratura comportamentale, gli studi di Modigliani rappresentano ancora oggi la base di riferimento principale per studiare le decisioni dirisparmio individuali e per operare scelte di politica economica.

  5. Franco Modigliani e la teoria del ciclo vitale del consumo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Angus Deaton

    2005-06-01

    Full Text Available Nei primi anni ’50, Franco Modigliani e il suo studente Richard Brumberg elaborarono una teoria della spesa fondata sull’idea che gli individui effettuano scelte intelligenti su quanto desiderano spendere a ogni età, con il solo limite delle risorse disponibili nel corso della loro vita. Attraverso l’accumulo e il decumulo delle attività, chi lavora può provvedere alla propriapensione e, più in generale, può adattare i propri modelli di consumo alle esigenze che sipresentano alle diverse età, indipendentemente dal reddito disponibile in ogni momento della suavita. Questa semplice teoria conduce a previsioni rilevanti e non scontate per l’economia nel suo complesso, ad esempio che il risparmio nazionale dipende dal tasso di crescita del reddito nazionale e non dal suo livello, e che esiste una semplice relazione tra il livello della ricchezza nelsistema economico e la lunghezza del periodo trascorso in pensione. Tali previsioni, non verificabili negli anni ’50, hanno trovato considerevole sostegno empirico in successivi lavori di Modigliani e di altri ricercatori. Sebbene nel corso degli anni la teoria del consumo abbia subitonumerosi attacchi, i più recenti dei quali mossi da una coalizione di psicologi ed economisti,l’ipotesi del ciclo vitale rimane una parte essenziale del pensiero degli economisti.

  6. Bioethanol production from corn stover residues. Process design and Life Cycle Assessment; Bioetanolo da resuidui della lavorazione del mais: process design e analisi del ciclo di vita

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    De Bari, I; Dinnino, G; Braccio, G [Dipartimento Tecnologie per l' Energia, Fonti Rinnovabili e Risparmio Energetico, ENEA, Centro Ricerche Trisaia, Matera (Italy)

    2008-07-01

    In this report, the mass and energy balance along with a land-to-wheel Life Cycle Assessment (LCA) is described for a corn stover-to-ethanol industrial process assumed to consist of the main technologies being researched at ENEA TRISAIA: pretreatment by steam explosion and enzymatic hydrolysis. The modelled plant has a processing capacity of 60kt/y (dimensioned on realistic supplying basins of residues in Italy); biomass is pre-treated by acid catalyzed-steam explosion; cellulose and hemicelluloses are hydrolyzed and separately fermented; enzymes are on-site produced. The main target was to minimize the consumption of fresh water, enzymes and energy. The results indicate that the production of 1kg bio ethanol (95.4 wt%) requires 3.5 kg biomass dry matter and produces an energy surplus up to 740 Wh. The main purpose of the LCA analysis was to assess the environmental impact of the entire life cycle from the bio ethanol production up to its end-use as E10 blended gasoline. Boustead Model was used as tool to compile the life cycle inventory. The results obtained and discussed in this reports suffer of some limitations deriving from the following main points: some process yields have been extrapolated according to optimistic development scenarios; the energy and steam recovery could be lower than that projected because of lacks in the real systems; water recycle could be limited by the yeast tolerance toward the potential accumulation of toxic compounds. Nevertheless, the detailed process analysis here provided has its usefulness in: showing the challenging targets (even if they are ambitious) to bet on to make the integrated process feasible; driving the choice of the most suitable technologies to bypass some process bottlenecks. [Italian] Questo rapporto illustra il bilancio di massa e di energia insieme alla valutazione del Ciclo di vita (LCA) per un processo industriale di produzione di bioetanolo da residui di mais costituito dalle principali tecnologie studiate

  7. El conocimiento del ciclo del agua en el segundo ciclo de Educación Primaria

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    María Guerrero Valle

    2017-07-01

    Full Text Available El agua tiene una gran importancia e influencia en nuestras vidas y en nuestro planeta. En este trabajo se presenta una investigación sobre el conocimiento sobre el ciclo del agua en el segundo ciclo de la Educación Primaria. Para el estudio, se ha realizado en dos centros de Primaria un cuestionario sobre lluvia que recoge los conceptos claves para una comprensión básica del mecanismo de la lluvia como del ciclo del agua, junto con un dibujo sobre la lluvia. La investigación pone de manifiesto que el grado de conocimiento sobre el ciclo del agua de los estudiantes es alto, pero se trata de un conocimiento incompleto y, en algunas ocasiones, erróneo. Después de reflexionar sobre los resultados obtenidos, se propone la implicación educativa necesaria para mejorar dichos resultados.

  8. PhD Dissertations Tesi di dottorato

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Redazione Reti Medievali (a cura di

    2004-06-01

    Full Text Available

    Report of PhD Dissertations.

    Francesco Barone

    Istituzioni, società ed economia a Catania nel tardo medioevo (XIV-XV secolo, Tesi di dottorato in Storia medievale (XVI ciclo, Università degli Studi di Firenze, 2004

     

    Laura Berti Ceroni

    Il territorio e le strutture di Cesarea e Classe tra tarda antichità e alto medioevo in rapporto con Ravenna, Tesi di dottorato di ricerca in Storia e Informatica, Università degli studi di Bologna, 2002-2003.

     

    Marco Bicchierai

    Poppi dalla signoria dei conti Guidi al vicariato del Casentino (1360-1480, Tesi di dottorato in Storia medievale (XIV ciclo, Università degli Studi di Firenze, 2004

     

    Emanuela Garimberti

    Spatiosa ad habitandum loca. Luoghi e identità nella Historia Langobardorum di Paolo Diacono, Tesi di dottorato in Storia medievale (XV ciclo, Università degli Studi di Bologna, 2004

     

    Lorenzo Tanzini

    Sistemi normativi e pratiche istituzionali a Firenze dalla fine del XIII all’inizio del XV secolo, Tesi di dottorato di ricerca in Storia medievale (XVI ciclo, Università degli Studi di Firenze, 2004

     

    Stefania Tarquini

    Pellegrinaggio e asseto urbano di Roma, Tesi di dottorato di ricerca in Storia dei centri, delle vie e della cultura dei pellegrinaggi nel Medioevo euro mediterraneo (XV ciclo, Università degli studi di Lecce, 2003

    Segnalazione di tesi di dottorato.

    Francesco Barone

    Istituzioni, società ed economia a Catania nel tardo medioevo (XIV-XV secolo, Tesi di dottorato in Storia medievale (XVI ciclo, Università degli Studi di Firenze, 2004

     

    Laura Berti Ceroni

  9. PhD Dissertations Tesi di dottorato

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Redazione Reti Medievali (a cura di

    2003-12-01

    Full Text Available Report of PhD Dissertations.Guido Antonioli Conservator pacis et iustitie. La signoria di Taddeo Pepoli a Bologna (1337-1347, Tesi di dottorato di ricerca in Filologia romanza e cultura medievale (XIII ciclo, Università degli Studi di Bologna, 2001   Elisabetta Filippini «In vassallatico episcopi permanere debent». Rapporti vassallatici e concessioni beneficiali dei vescovi di Cremona fra X e XIII secolo, Tesi di dottorato di Ricerca in Storia Medievale (XV ciclo, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, 2003   Marco Meschini, Innocenzo III e il "negotium pacis et fidei" in Linguadoca tra il 1198 e il 1215, Tesi di dottorato di ricerca in Storia medievale, Università Cattolica del Sacro Cuore, 2003   Fabrizio Ricciardelli The Politics of Exclusion in Florence (1215-1434, thesis submitted in partial fulfilment of the requirements for the degree of Doctor of Philosophy in History, University of Warwick, Department of History, April 2003 Renata Salvarani Baptizare pueros et decimas dare. Cura delle anime, strutturazione ecclesiastica e organizzazione delle campagne in area gardesana fra VIII e XIII secolo (diocesi di Brescia, Verona, Mantova e Trento, Tesi di dottorato in Storia medievale (XV ciclo, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, 2002-2003   Vito Sibilio Le parole della prima crociata, Tesi di dottorato di ricerca in Storia dei centri delle vie e della cultura dei pellegrinaggi nel medioevo euromediterraneo, Università degli studi di Lecce, 2003Segnalazione di tesi di dottorato. Guido Antonioli Conservator pacis et iustitie. La signoria di Taddeo Pepoli a Bologna (1337-1347, Tesi di dottorato di ricerca in Filologia romanza e cultura medievale (XIII ciclo, Università degli Studi di Bologna, 2001   Elisabetta Filippini «In vassallatico episcopi permanere debent». Rapporti vassallatici e concessioni beneficiali dei vescovi di Cremona fra X e XIII secolo, Tesi di dottorato di Ricerca in Storia Medievale (XV

  10. Osservazioni in cattività sul ciclo stagionale del peso corporeo e sull'efficienza digestiva di Pipistrellus kuhlii e Hypsugo savii (Chiroptera: Verspertilionidae

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gianna Dondini

    2004-06-01

    una temperatura tra i 17° e i 22°C. Ogni sera sono stati pesati, prima della somministrazione di cibo (vermi della farina, Tenebrio molitor e acqua, con una bilancia elettronica di precisione. L'efficienza digestiva, calcolata su materiale essiccato, è risultata di circa il 90% per entrambe le specie. Nell'arco di circa sei mesi, l'incremento medio del peso è risultato del 450% per P. kuhlii e del 280% per H. savii. Il processo di accumulo di grasso sembra essere più rapido in P. kuhlii. Per entrambe le specie si evidenzia un ciclo circannuale del peso.

  11. Las entidades financieras a lo largo del ciclo de negocios: ¿Es el ciclo financiero sensible al ciclo de negocios?

    OpenAIRE

    Fernando Arias Rodríguez; Celina Gaitán Maldonado; Johanna López Velandia

    2014-01-01

    A partir de estados financieros de bancos y entidades asociadas se propone una cronología del ciclo financiero para Colombia, desde 1990 hasta mediados del año 2013, y se evalúa su interacción con el ciclo de negocios propuesto por Alfonso et al. (2012). Se usan dos acercamientos: el primero basado en reglas (Bry y Boschan, (1971) e Índices de Difusión) y el segundo fundamentado en la información contenida en los datos (Novelty Detection). Se encuentra evidencia que apoya la idea de una sincr...

  12. Histología del ciclo reproductor de hembras del pejelagarto Atractosteus tropicus (Lepisosteiformes: Lepisosteidae enTabasco, México

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Otilio Méndez-Marin

    2012-12-01

    Full Text Available En el sureste de México A. tropicus es una especie de gran importancia ecológica, económica, cultural y para acuicultura, sin embargo, sus poblaciones silvestres han disminuido a causa de diversas actividades antropogénicas, por lo que se caracterizó el ciclo reproductor de A. tropicus, a partir de los cambios en los elementos germinales y somáticos durante la ovogénesis y la estructura de toda la gónada, información valiosa para el mejor manejo y aprovechamiento de la especie. Mensualmente se capturaron con redes de arrastres, seis hembras sexualmente maduras (N=72, durante un ciclo anual (octubre 2003-septiembre 2004, en poblaciones silvestres de la laguna de Pomposu del municipio de Jalpa de Méndez; Tabasco, México. Las hembras fueron sacrificadas por decapitación y los ovarios se procesaron por métodos histológicos convencionales, se determinó el diámetro entre 10-20 ovocitos en los diferentes estadios de desarrollo al azar. Se determinó mensualmente el índice gonadosomático (IGS, volumen gonadal (gV y el diámetro del folículo (fD. Además, se identificaron ocho estadios de desarrollo de la ovogénesis: I: cromatina nucléolo, II: perinucléolo temprano, III: perinucléolo avanzado, IV: alvéolos corticales, V: vitelogénesis temprana, VI: vitelogénesis media, VII: vitelogénesis avanzada, VIII: maduración final. El ciclo reproductor la constituye cuatro clases: I.-Proliferativa, II.-Maduración inicial, III.-Maduración tardía, IV.-Regresión-proliferación. El análisis de la información obtenida de los valores encontrados del IGS, gV, fD, estadios de la ovogénesis y clases reproductivas, indican que en diciembre se reinicia el crecimiento de los folículos (previtelogenesis, de mar-zo-julio se presenta la captación del vitelo (vitelogenesis y en agosto-noviembre se presenta la máxima actividad reproductora, al contrastar este patrón con los factores ambientales (temperatura, precipitación se sugiere que estos

  13. Franco Modigliani e la teoria del ciclo vitale del consumo (Franco Modigliani and the life-cycle theory of consumption

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Angus Deaton

    2012-04-01

    Full Text Available Nei primi anni ’50, Franco Modigliani e il suo studente Richard Brumberg elaborarono una teoria della spesa fondata sull’idea che gli individui effettuano scelte intelligenti su quanto desiderano spendere a ogni età, con il solo limite delle risorse disponibili nel corso della loro vita. Attraverso l’accumulo e il decumulo delle attività, chi lavora può provvedere alla propria pensione e, più in generale, può adattare i propri modelli di consumo alle esigenze che si presentano alle diverse età, indipendentemente dal reddito disponibile in ogni momento della sua vita. Questa semplice teoria conduce a previsioni rilevanti e non scontate per l’economia nel suo complesso, ad esempio che il risparmio nazionale dipende dal tasso di crescita del reddito nazionale e non dal suo livello, e che esiste una semplice relazione tra il livello della ricchezza nel sistema economico e la lunghezza del periodo trascorso in pensione. Tali previsioni, non verificabili negli anni ’50, hanno trovato considerevole sostegno empirico in successivi lavori di Modigliani e di altri ricercatori. Sebbene nel corso degli anni la teoria del consumo abbia subito numerosi attacchi, i più recenti dei quali mossi da una coalizione di psicologi ed economisti, l’ipotesi del ciclo vitale rimane una parte essenziale del pensiero degli economisti. Senza di essa avremmo molto meno da dire circa molte importanti questioni, quali l’offerta pubblica e privata di previdenza sociale, gli effetti del mercato azionario sull’economia, le conseguenze dei mutamenti demografici sul risparmio nazionale, il ruolo del risparmio nella crescita economica e le determinanti della ricchezza nazionale.  In the early '50s, Franco Modigliani and his student Richard Brumberg elaborated a theory of expenditure based on the idea that individuals make smart choices about how they want to spend at any age, with the only limit of the available resources in the course of

  14. Osservazioni in cattività sul ciclo stagionale del peso corporeo e sull'efficienza digestiva di Pipistrellus kuhlii e Hypsugo savii (Chiroptera: Vespertilionidae

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gianna Dondini

    2003-10-01

    . Un campione di 10 vermi della farina è stato soppresso e successivamente disidratato per 36 ore a 90 C° in forno determinandone così il contenuto in acqua. La comparazione dei dati relativi alla variazione del peso, benché il numero di campioni sia limitato, offre la possibilità di evidenziare alcune differenze tra le due specie: 1 l'andamento del peso nel periodo compreso tra lo svezzamento e l'incremento autunnale: in P. kuhlii, dopo un massimo nel peso raggiunto allo svezzamento, tende evidentemente a calare. In H. savii invece si è osservato un leggero incremento nel peso. 2 È evidente che l'inizio del processo di accumulo di grasso è molto più rapido in P. kuhlii che in H. savii. In quest'ultima specie il processo appare più graduale nel tempo. 3 In ambedue le specie osserviamo un leggero decremento del peso nel periodo successivo al momento in cui raggiungono il massimo peso per poi aumentare la velocità di decremento nel periodo terdo-invernale. 4 Il peso medio alla raccolta in P. kuhlii è di 2.6 g (1.9 - 3.3 il peso massimo medio di 11.7 g (11.5 - 12; il peso medio alla raccolta in H. savii è di 3.7 g (3.2 ? 4.2 il peso massimo medio di 10.3 g (11.4 ? 9.3. 5 Si evidenzia un ciclo circannuale. L?efficienza digestiva, valutata a 90.5% per H. savii e 89.7% per P. kuhlii, non evidenzia una differenza significativa tra le due specie e neppure durante le varie stagioni.

  15. Ateliers dell'Immaginario Autobiografico: quarto ciclo seminari di formazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Immacolata Macioti

    2012-07-01

    Full Text Available Un numero di Magma dedicato al tema “Memoria, Autobiografia e Immaginario” non può che essere vario e molteplice nei contenuti e nella forma. Non può che presentare contributi che chiamano in causa realtà locali e internazionali, tempi complessi: ieri ed oggi, ieri e domani. Abbiamo messo in evidenza, nella prima sezione di questo numero, due temi fondamentali e trasversali: le memorie ed il loro contesto, l’immaginazione e l’immaginario. Le memorie risentono del tempo, del luogo e del contesto nel quale sono elaborate e raccolte, e il ruolo della politica e del potere ne condiziona il loro vissuto e la loro stessa rielaborazione e interpretazione. L’immaginazione come particolare forma di rappresentazione della realtà, di conoscenza riproduttiva e ri-costruttiva, è anche reinterpretazione creativa nel processo della narrazione della storia individuale e sociale. L’immaginario individuale, sociale e sacrale, come forma estetica delle narrazioni individuali e collettive, è parte costitutiva del pensiero e della coscienza delle donne e degli uomini, e ci svela a capacità di evocare e di creare dei soggetti, di rappresentarsi il mondo, attraverso la funzione dell’immaginazione simbolica. I contributi che abbiamo selezionato e che compaiono in questo numero all’interno delle altre sezioni, sviluppano questi due temi chiave tra spazi angusti e ampie distese che travalicano confini; confini tra terre abitate, confini tra discipline.

  16. Psicología del ciclo vital: hacia una visión comprehensiva de la vida humana

    OpenAIRE

    Elisa Dulcey Ruiz; Cecilia Uribe Valdivieso

    2002-01-01

    Se propone que la psicología del ciclo vital es más amplia que la psicología del desarrollo. Coherente con una visión integral del curso del ciclo vital esta psicología enfatiza la irrelevancia de la edad, los cambios permanentes, la multidimensionalidad, y la plasticidad, también como la importancia del contexto y la historia. Se refiere al proceso de envejecimiento, a la adultez, la vejez y la muerte en el marco del ciclo vital; enfatiza posibilidades relacionadas con el envejecimiento exit...

  17. Psicología del ciclo vital: hacia una visión comprehensiva de la vida humana

    OpenAIRE

    Elisa Dulcey Ruiz; Cecilia Uribe Valdivieso

    2002-01-01

    Se propone que la psicología del ciclo vital es más amplia que la psicología del desarrollo. Coherente con una visión integral del curso del ciclo vital esta psicología enfatiza la irrelevancia de la edad, los cambios permanentes, la multidimensionalidad, y la plasticidad, también como la importancia del contexto y la historia. Se refiere al proceso de envejecimiento, a la adultez, la vejez y la muerte en el marco del ciclo vital; enfatiza posibilidades relacionadas con el enve...

  18. Shoe factories VOC emission factors assessment in the main italian shoe manufacturing pole; La stima dei fattori di emissione di SOV dei calzaturifici del principale polo calzaturiero italiano

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Lunghi, S. [Urbino Univ., Urbino (Italy). Centro per la Diffusione della Cultura e delle Tecnologie Ambientali

    2001-03-01

    contabilita' industriale acquisiti direttametne presso un campione di calzaturifici e sulla base di relazioni tecniche ai sensi del DPR 203/88. Tali risultati possono risultare utili anche ai fini di analisi del ciclo di vita (LCA), costituendo fondamentali componenti del rispettivo inventario.

  19. Analisi dei cicli del mercato immobiliare: un applicazione sui dati italiani

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maurizio Festa!

    2012-06-01

    Full Text Available Utilizzando i dati italiani, sulla base dell'approccio teorico del ciclo "a nido d'ape" proposto da Janssen, Kruijt e Needham nel 1994, questo articolo propone un ulteriore contributo allo studio delle dinamiche del mercato immobiliare italiano. Utilizzando alcuni indicatori del mercato, si presentano i grafici del ciclo a nido d'ape per tutte le regioni e per le principali città. Tecniche di cluster analysis sono utilizzate per raggruppare le regioni che mostrano andamenti simili. L'obiettivo finale dell'analisi è quindi quello di esaminare il territorio nazionale in termini di sviluppo ed evoluzione del mercato delle abitazioni.

  20. Implicaciones del estudio de inestabilidad del ciclo celular en la biología del cáncer.

    OpenAIRE

    Luis Tume-Farfán

    2014-01-01

    Todas las células poseen mecanismos para mantener la integridad genómica que es vital para la supervivencia celular y la proliferación. Las células se dividen a tasas normale s durante su tiempo de vida, cuando esta tasa sobrepasa los límites normales ocurren alteraciones a nivel genético que afectan el control del ciclo celular por lo tanto estas células crecen y se dividen sin control y ya no responden a señalización extrace lular que indica la detención del ciclo y la apoptosis, estos meca...

  1. Spirochete della malattia di Lyme nelle zecche raccolte in uno studio di campo nell’Italia centrale (Regione Marche

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ilaria Pascucci

    2010-06-01

    Full Text Available La malattia di Lyme è la più diffusa malattia trasmessa da zecche in Italia. La provincia di Pesaro ed Urbino per le sue caratteristiche ecologiche può essere considerata area rischio per la patologia. Ciò nonostante, non sono ancora disponibili dati di campo per questa area, sebbene la malattia sia presente nei territori limitrofi. Al fine di indagare la presenza del ciclo della borreliosi di Lyme, è stato condotto, nell’area di interesse, uno studio di un anno durante il quale sono state raccolte zecche da cervidi selvatici, uomo e dall’ambiente, successivamente identificate e analizzate mediante PCR. Le zecche appartenenti alla specie Ixodes ricinus (la specie più frequente in tutte le raccolte sono state testate mediante tre diverse PCR per la ricerca di Borrelia burgdorferi s.l. Inoltre, per identificare le genospecie di Borrelia burgdorferi s.lcoinvolte, è stato amplificato e sequenziato un frammento della regione intergenica spaziatrice 5S-23S dell’ RNA ribosomiale. Il sequenziamento ha permesso di identificare due differenti genospecie: B. burgdorferi s.s. e B. lusitaniae, precedentemente coinvolte in casi umani di malattia di Lyme. Le informazioni riguardo le relazioni tra ospite, zecca e genospecie di B. burgdorferi s.l., confermando le notizie già presenti in letteratura per il bacino del Mediterraneo, mostrano come nell’area di interesse siano presenti le condizioni favorevoli allo sviluppo del ciclo della borreliosi di Lyme.

  2. Sintesi, modifica e caratterizzazione di polimeri da fonti rinnovabili

    OpenAIRE

    Cruciani, Letizia

    2013-01-01

    Gli argomenti trattati all’interno di questa tesi di dottorato riguardano la sintesi e la modifica di polimeri ottenuti a partire da fonti rinnovabili. L’acido polilattico (PLA) è stato modificato per ottenere film estensibili per uso alimentare. La scelta del materiale si è basata sull’analisi del suo ciclo di vita e perché è riconosciuto come sicuro per l’utilizzo nel campo alimentare. Le formulazioni testate, a base di PLA, sono state preparate con l’aggiunta di una serie di additivi u...

  3. Las estrategias en el aprendizaje de las artes visuales en los estudiantes del I ciclo

    OpenAIRE

    De La Cruz Ormeño, Jhonny Robert

    2017-01-01

    El presente trabajo de investigación, tuvo como problema general: ¿Cuál es la relación entre las estrategias en el aprendizaje de las artes visuales en los estudiantes del I ciclo del Institución de Educación Superior Tecnológico Publico “Julio César Tello” Villa el Salvador 2016?. Además el objetivo general fue determinar la relación entre las estrategias y el aprendizaje de las artes visuales, de igual forma la muestra estuvo integrada por 100 estudiantes del I ciclo del Inst...

  4. Identità di genere in adolescenza: Lo sguardo di Tiresia sul maschio e la femmina

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Arturo Casoni

    2015-12-01

    Full Text Available Nell’articolo la riflessione sul genere parte da Tiresia, l’indovino del ciclo mitologico di Edipo che ha attraversato sia la condizione di maschio sia di femmina, e che viene identificato come supposto sapiente al riguardo. Quindi si propone un panorama di ciò che è stato detto di innovativo sul tema negli ultimi cento anni, da Freud alla Queer Theory, passando per Simone de Beauvoir, il ‘femminismo psicoanalitico’, Lacan. Ciò che emerge è che, se molto è cambiato nella percezione del gender, ancora molto rimane insoluto riguardo agli stereotipi maschio/femmina, alle “gabbie” del genere e ai drammi da esse prodotti. Un cardine per riattivare la riflessione innovativa è - a proposito di ‘complesso di Edipo, momento di costruzione dell’identità di genere specialmente in età adolescenziale - trovare uno spazio teorico a ciò che possiamo definire l’originaria bisessualità dei ruoli genitoriali.

  5. Programmazione del Network di 'Virologia Ambientale': Stato di avanzamento

    OpenAIRE

    Carlesi, Carlo

    2004-01-01

    Presentazione 'Power Point' dell'intervento all'incontro di lavoro 'VIRAMB II incontro del Network di Virologia Ambientale', presso l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana. Nell'intervento si presenta lo stato di avanzamento dei lavori riguardo la realizzazione dell'infrastruttura telematica del 'Network di Virologia Ambientale' promosso dal 'Dipartimento di Patologia Sperimentale, Biotecnologie Mediche, Infettivologia ed Epidemiologia' dell'Universit? di Pisa.

  6. Le collezioni di Mammiferi del Museo Civico di Zoologia di Roma: una sintesi storica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gloria Svampa

    2003-10-01

    Full Text Available Il Museo Civico di Zoologia di Roma è sorto nel 1932 all?interno del Giardino Zoologico dell?allora Governatorato di Roma, di cui ha condiviso la direzione tecnica ed amministrativa sino al 1998. Il nucleo centrale delle collezioni è costituito dal materiale di proprietà universitaria, di quello che fu il Museo di Zoologia della Regia Università, a sua volta diretto discendente delle collezioni del Museo di Zoologia ed Anatomia Comparata del Pontificio Archiginnasio Romano. La quasi totalità degli esemplari tassidermizzati risale al periodo in cui l?Istituto di Zoologia fu diretto da Antonio Carruccio (1883-1914. Dal 1932, la collezione teriologica si è andata arricchendo, in particolare di materiale osteologico, soprattutto con acquisizioni provenienti dal Giardino Zoologico e da rare spedizioni scientifiche, come quella organizzata dal CNR nell?Alto Rio Negro del 1962-3, guidata da Ettore Biocca. Anche a causa del fatto che per molti anni il Museo è stato privo di curatori, mancano importanti collezioni teriologiche da studio, fatta eccezione per quella cetologica. In molti casi, singoli esemplari potenzialmente di grande valore scientifico, mancano di dati esatti sulla località di cattura. Nell?ambito di un programma di ricatalogazione della collezione recentemente intrapreso, particolare attenzione è stata posta all?acquisizione di tutti i dati legati alla storia dei singoli esemplari, rintracciabili attraverso i resoconti di viaggio dei singoli esploratori. Nel periodo universitario, infatti, il Museo della nuova capitale d?Italia fu oggetto di grande attenzione da parte di privati ed enti, a partire dai Savoia, che donarono le loro collezioni o il materiale raccolto durante le spedizioni effettuate. Il lavoro di revisione in corso sta mettendo in luce una serie di esemplari meritevoli di ulteriori, dettagliate ricerche. È probabile che molto del materiale del Museo, pervenuto a Roma attraverso donazioni della famiglia reale

  7. Reguladores del Ciclo Celular y el Cáncer

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Oscar Oliveros Garay

    1997-01-01

    Full Text Available La detención del ciclo celular normal comienza a ser entendida a través de la identificación y caracterización de los genes inhibidores de CDKs, cuyos productos se insertan dentro de las vías en las cuales están presentes las proteínas supresoras tumorales p53 y pRB.

  8. ESTUDIO DEL BULLYING EN EL CICLO SUPERIOR DE PRIMARIA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rosario Ruiz Arroyo

    2015-01-01

    Full Text Available Nuestra investigación trata el fenómeno del bullying en el ciclo superior de primaria. Para llevarla a cabo, hemos elaborado un cuestionario ad hoc a partir de una revisión bibliográfica de diferentes investigaciones en las que se han utilizado varios instrumentos, pruebas, cuestionarios... Este instrumento nos ha servido para analizar diferentes temas: la percepción que tienen los niños de ciclo superior sobre el bullying, en qué escenarios del centro escolar se producen más estos comportamientos, los diferentes tipos de bullying (físico, verbal y exclusión social y cuáles se producen más a menudo y analizar las respuestas que nos dan los alumnos en función del género y del curso (5.º y 6.º. Los resultados que hemos obtenido muestran, entre otras cosas: que en los niños se da más el bullying físico, mientras que en las niñas predomina el de tipo verbal y exclusión social; que la única diferencia según el curso es que en 6.º curso se da más exclusión social que en 5.º curso; y que donde se producen más conductas de bullying es en el patio, seguido del aula cuando no se encuentra el docente. Finalmente, partiendo de los resultados obtenidos, hemos elaborado unas propuestas de actuación psicopedagógicas para mejorar la convivencia en la escuela y otros espacios educativos.

  9. Analisi dell'efficacia di un programma di prevenzione secondaria del carcinoma orale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    S. Iannazzo

    2003-05-01

    Full Text Available

    In Italia i carcinomi del cavo orale (KCO sono diagnosticati
    prevalentemente al II-IV stadio TNM con conseguenti basse sopravvivenza a 5 anni e qualità della vita. Una maggior frequenza di diagnosi allo stadio I porterebbe a migliorare ampiamente i valori medi dei suddetti parametri.
    Scopo del presente lavoro è stato valutare l’efficacia di un programma di prevenzione secondaria del KCO in termini di aumento di diagnosi allo stadio I e di vite salvate.

    Abbiamo stimato la prevalenza di casi istopatologicamente
    accertati (livello C3 di leucoplachia, principale lesione precancerosa del KCO, nella ASL/RMA come prodotto tra la prevalenza stimata di leucoplachia diagnosticata clinicamente (livello C2 (2989,2Ĩ13077,7 e la proporzione, scelta arbitrariamente, di C3 tra i C2 (0,50.

    Tenendo presente che nel campione studiato nella ASL/RMA la proporzione di KCO allo stadio I tra i C3 era 0,03, abbiamo stimato il numero di KCO.

    Abbiamo stimato quanti KCO verrebbero diagnosticati allo stadio I se venisse attuato un programma di prevenzione secondaria, considerando diversi livelli di compliance, e sulla base di una sopravvivenza media a 5 anni, in Italia, del 53% per tutti gli stadi e del 79% per i KCO allo stadio I, abbiamo calcolato il numero di vite salvate. I valori sono stati espressi come IC95.

    Le prevalenze di leucoplachia C3 e KCO sono risultate,
    rispettivamente, 1494,6Ĩ6538,8 e 44,8Ĩ196,2. Con compliance del 10%, 40% e 75% verrebbero diagnosticati, rispettivamente, 4,5Ĩ19,6, 17,9Ĩ78,5 e 33,6Ĩ147,2 casi di KCO e le vite salvate sarebbero 1,1Ĩ5,1, 4,6Ĩ20,4 e 8,7Ĩ38,3 rispettivamente.
    In termini di vite salvate i dati evidenziano la necessita di attuare programmi di screening del KCO, anche nell' eventualità di uno scarso coinvolgimento della popolazione a rischio.

  10. La industria del vidrio y el medio ambiente: oportunidad y enfoque del Análisis del Ciclo de Vida

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mari, A.

    2002-08-01

    Full Text Available The advances in the knowledge of the interaction of human activities with the environment has enabled us to study systematically the available information and to develop assessment systems that permit to have reliable, useful and intercomparable results. A very useful tool for such scope is the Life Cycle Assessment (LCA, which permits to follow stepwise all the interactions involved in a given manufacturing process, from extraction of natural resources up to the end of the useful life of the product and its return to environment. The ordered accumulation of information permits to deep into the so-called Minerals-Material Cycle (MMC, which describes the results of the superposition of anthropic and natural cycles. In the present work the application of LCA to the case of glass products manufacture is examined, in particular to glass containers, using the ISO Standards 14040 to 49. The opportunities and challenges that these procedures involve for the glass industries are also examinated.

    El avance en el conocimiento de la interacción de la actividad humana con el medio ambiente ha permitido sistematizar la información al respecto y desarrollar sistemas de evaluación de los resultados de dicha interacción que puedan brindar resultados confiables, útiles y comparables entre sí. Una herramienta sumamente eficaz en este sentido es el denominado Análisis del Ciclo de Vida (ACV , que permite seguir paso por paso todos los procesos interactivos involucrados en una determinada producción, desde la extracción de los recursos naturales - renovables o no renovables - hasta el fin de la vida útil del producto y su vuelta al medio ambiente. La acumulación ordenada de este conocimiento permite profundizar en el estudio del denominado Ciclo Minerales-Materiales (CMM, que describe los resultados de la superposición de los ciclos antrópicos con los ciclos naturales. En el presente trabajo se examina la aplicación del ACV al caso de la

  11. Ciclo del carbono y clima: la perspectiva geológica

    OpenAIRE

    Martín Chivelet, Javier

    2010-01-01

    El ciclo del carbono aglutina los almacenes de ese elemento en el sistema Tierra (litosfera, hidrosfera, biosfera, atmósfera y rizosfera) y los flujos que se producen entre ellos. Las capacidades de esos almacenes y las tasas de intercambio entre ellos son extraordinariamente diversas por lo que, según la escala temporal considerada, encontraremos diferentes “ciclos” del carbono. A escalas temporales de millones de años, los flujos son lentos y se producen entre la litosfera y el “sistema de ...

  12. Il Servizio Intercultura dell’Istituto di Terapia Familiare di Firenze

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giancarlo Francini

    2013-12-01

    Full Text Available Nel corso del presente articolo vengono descritte le premesse epistemologiche e le metodologie adottate dagli operatori del Servizio Intercultura dell’Istituto di Terapia Familiare di Firenze (ITFF nel lavoro con la popolazione migrante ed elencati gli interventi fatti nel territorio. Il Servizio Intercultura dell’ITFF si è interrogato in questi anni sul valore della cultura come porta d’ingresso nel rapporto con il migrante; nel chiedere loro di narrare aspetti della loro cultura condividiamo aspetti della nostra cultura. L’incontro con il malinteso, che come dice Jankelevitch «(… è un quasi niente» (Jankelevitch, 1987, p. 233, perché se fosse stato qualcosa di più ce ne saremmo accorti e se fosse qualcosa di meno non sarebbe significativo, ci permette di aprirci a un rapporto che cambia entrambi, operatore e migrante, nella relazione. È nella relazione e attraverso il racconto dell’evento migrazione e del ciclo di vita che si costruisce e si cerca un linguaggio comune per la descrizione e l’espressione del disagio. Il lavoro con i migranti deve fare i conti con le difficoltà legate all’impiego, alla casa, al permesso di soggiorno e non ultimo alla brevità di alcuni incontri, perché per alcuni la nostra città è solo una tappa di un percorso che continua alla ricerca di una sistemazione migliore. Nel territorio di Firenze sono stati messi a punto una serie di servizi: oltre alla clinica e a uno sportello di consulenza, ci si dedica alla formazione degli operatori che lavorano con i migranti. Esempi di queste attività sono: un progetto di peer tutoring in alcune scuole superiori, uno di formazione per le assistenti sociali al fine di proporre un protocollo più efficace di presa in carico dei migranti, una serie di focus group con dipendenti Asl all’interno del progetto “Mamma segreta” della regione Toscana; inoltre, la collaborazione con le associazioni presenti sul territorio ha permesso un contatto

  13. «Señor, dizen de la estoria del viejo»: el cuento Senex caecus del Sendebar

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Salvatore Luongo

    2017-11-01

    Full Text Available Insieme a Puer 4 annorum e Puer 5 annorum che lo precedono, Senex caecus, il quarto dei cinque enxemplos che nella parte finale del Sendebar il principe offre a suo padre il re e alla corte, costituisce un mini-ciclo dedicato alla saggezza, significativamente incentrato sul topos del puer-senex. Con il cuento, che per articolazione strutturale e sviluppo della trama, posti al servizio di una portata didascalica ampia («Señor, non te di este enxenplo sinon por que sepas las artes del mundo», si configura come uno dei maggiormente complessi della raccolta, l’Infante affronta il tema del disvelamento dell’inganno in virtù del saggio consigliere e in forza del buon consiglio, dando prova di una capacità di argomentazione e del possesso di una conoscenza superiori, non solo rispetto alla matrigna calunniatrice e ai «privados», ma anche allo stesso Alcos, la conoscenza che si conviene, appunto, a un re.

  14. Ciclo largo y sistema financiero: Crisis, contracción del crédito y ganancia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Teresa Aguirre

    2017-09-01

    Full Text Available Los ciclos económicos y el sistema financiero se relacionan de diferentes maneras, una de las más destacas que han analizado la relación entre el ciclo económico y finanzas, ha sido el estudio de las ondas largas o ciclos Kondratieff. Otra forma de análisis ha sido a través del ciclo monetario que conduce a las crisis financieras (Minsky y Kindleberger entre los más conocidos y finalmente una manera distinta ha sido el estudio de las particularidades de cada ciclo de auge-frenesí financiero y declive. Este trabajo propone un breve recuento de cómo se ha analizado la relación: capital productivo y financiero en las ondas largas, a través del planteamiento de tres de tres autores que han marcado hitos en el análisis: Nikolai Kondratieff, Ernest Mandel y Carlota Pérez. Nuestro objetivo es indagar sobre una pregunta central que se hace de manera reiterada: ¿por qué a pesar de la revolución científico-técnica basada en la informática, con el desarrollo de la robótica, cibernética, biotecnología y nanotecnología, no se ha logrado una etapa de crecimiento sólida y sostenida que dé lugar a una etapa expansiva.

  15. Identificación de nuevos reguladores del ciclo celular en Schizosaccharmoyces Pombe

    OpenAIRE

    Chica Balaguera, Nathalia

    2014-01-01

    [ES] Los complejos CDK-ciclina controlan el ciclo celular eucariótico y en el caso de S. pombe una única CDK, llamada cdc2, es suficiente para regularlo. Los niveles de la CDK varían a lo largo del ciclo celular y a su vez confiere direccionalidad a los eventos que lo componen. Uno de los sistemas de control de los niveles de actividad mas estudiado en este organismo, comprende la activación e inactivación de la CDK por parte de la quinasa Wee1 y la fosfatasa Cdc25 respectivamente, durante la...

  16. Fisica del nucleo stelle di neutroni

    CERN Document Server

    Bernardini, Carlo

    1982-01-01

    Studio sistematico delle masse nucleari ; energia di legame ; raggi nucleari dai nuclei speculari ; il nucleo in approssimazione di Thomas-Fermi ; introduzione allo scattering : caratterizzazione cinematica degli urti ; la sezione d'urto ; il fattore di forma dei nuclei ; gli atomi u-mesici ; proprieta elettromagnetiche statiche dei nuclei (momenti di multipolo) ; momento di quadrupolo elettrico dei nuclei ; momento d dipolo magnetico dei nuclei ; metodo delle risonanze magnetiche nucleari (NMR) ; misura del fattore giromagnetico e del momento di quadrupolo ; modelli nucleari a particelle indipendenti, il modello a shell ; l'interazione spin-orbita ; il modello a shell e le linee di Schmidt per il momento magnetico dei nuclei con "A" dispari ; nuclei non sferici (deformati) ; stelle di neutroni.

  17. Obbligo di sicurezza del prestatore di lavoro ed effettività della tutela antinfortunistica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessia Gabriele

    2012-01-01

    Full Text Available Il saggio affronta il tema della sicurezza e della salute dei lavoratori quale diritto fondamentale. Dopo l'analisi del panoram­a normativo internazionale e comunitario, l'A. si sofferma sulla posi­zione di garanzia assegnata al prestatore di lavoro subordinato nell'ordinamento interno, con particolare attenzione ai diritti di for­mazione e di informazione intimamente connessi al correlati­vo obbli­go di sicurezza del prestatore di lavoro. Le conclusioni cui giunge una parte della giurisprudenza in merito all'irrilevanza del concorso di colpa del lavoratore sono condivise dall'A., la quale però puntualizza come l'esercizio del potere disciplinare diventi la chiave di volta del sistema per garantire l'effettività della sicurezza nei luoghi di lavoro.The essay addresses safety and health of workers as funda­mental social rigths. The foreword analyses of international and EU regulatory scene, the A. focuses on the worker's guarantee posi­tion in the internal law, especially on training and in­formation rights, which are connected with the worker's safety duty strictly. The A. agree with lot of cases law ac­cording to negligence of employee no matter on it. However, the paper points out that exercise of disciplinary power be­comes the key to ensure the safety effectiveness in the workplace.

  18. [Trattamento del disturbo da uso di alcol da un punto di vista psicologico].

    Science.gov (United States)

    Coriale, Giovanna; Fiorentino, Daniela; De Rosa, Francesca; Solombrino, Simona; Scalese, Bruna; Ciccarelli, Rosaria; Attilia, Fabio; Vitali, Mario; Musetti, Alessia; Fiore, Marco; Ceccanti, Mauro

    2018-01-01

    RIASSUNTO. L'elaborazione del piano di trattamento rappresenta un momento molto delicato e complesso del processo terapeutico del disturbo da abuso di alcol (DUA). È la fase in cui le informazioni raccolte da un'équipe di professionisti (medici, psicologi e assistenti sociali) (modello bio-psico-sociale del DUA) vengono messe insieme per decidere il percorso terapeutico più adatto. Per quanto riguarda la parte psicologica, è di notevole importanza scegliere un trattamento clinico in grado di ridurre al minimo la mancata adesione al trattamento e, per i soggetti che rimangono in trattamento, di garantirne l'efficacia. Se da una parte, le tecniche psicoanalitiche e comportamentali hanno fornito le basi della terapia psicologica dell'alcolismo, dall'altra, gli approcci basati sull'evidenza scientifica sono stati elaborati a partire dai principi del colloquio motivazionale e della terapia cognitivo-comportamentale. In questo articolo viene fornita una panoramica dei trattamenti che sono risultati più efficaci nel trattare il DUA e delle modalità temporali più adeguate per monitorare l'efficacia del trattamento.

  19. AMONIO-OXIDASAS BACTERIANAS Y ARQUEALES INVOLUCRADAS EN EL CICLO DEL NITRÓGENO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sergio Andrade Ochoa

    2015-07-01

    Full Text Available La nitrificación, la oxidación microbiana de amoníaco a nitrato, juega un papel crítico en el ciclo global del nitrógeno. Se ha considerado a dos grupos distintos de bacterias capaces de oxidar el amoníaco (AOB como las responsables de llevar a cabo el primer paso de la nitrificación; en esos dos grupos se encuentran las Beta-proteobacterias, que incluyen a los géneros Nitrosomonas y Nitrosospira, y las Gamma-proteobacterias, que engloban al género Nitrosococcus. Sin embargo, se ha demostrado la existencia de arqueas oxidantes de amoníaco (AOA y su contribución al ciclo del nitrógeno, siendo Nitrosopumilus maritimus la más estudiada en este proceso. La dinámica entre estos dos sistemas de oxidantes de amoníaco es compleja y los estudios se han enfocado a distintos hábitats, se ha propuesto que las contribuciones relativas de las comunidades AOA y AOB dependen de propiedades fisicoquímicas del ambiente, que afectan su abundancia y diversidad; esto dificulta establecer con exactitud el nicho ecológico en el que se desempeña cada comunidad. El objetivo de esta revisión es discutir la evidencia científica que facilite el entendimiento del papel que desempeñan los microorganismos oxidantes del amoníaco.

  20. Ciclo estral del ratón hembra intacto y ovariectomizado

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Joel Ramírez Emiliano

    2012-03-01

    Full Text Available The vaginal epithelial changes document reproductive cycles and provide an index of the functional status of the hypothalamic-pituitary-ovarian axis. However, it is necessary to understand the vaginal cytology relationship. In our work we study the vaginal epithelium of intact and ovariectomized female mice. We analyzed young, middle aged and aged vaginal cytology and compared them with an ovariectomized group. The results show that female young intact mice manifest a four days estrous cycle phases: estrous, metaestrous, diestrous and proestrous. In contrast, female middle aged and aged mice showed the persistence of diestrous phase. Ovariectomized mice showed a similar cytology than the middle aged and aged intact ones. In conclusion, the vaginal cytology evaluates the reproductive axis integrity and reflects the circulating sexual hormones levels action and/or modification, which could produce transient changes in behavior.Los cambios del epitelio vaginal documenta los ciclos reproductivos, el estado funcional del eje hipotálamo-hipófisis-ovario asociados con cambios en la conducta. Sin embargo, es necesario conocer más sobre la relación citológica vaginal. En este trabajo se estudiaron las diferencias del epitelio vaginal de ratones hembra intactas y ovariectomizadas. Se analizó la citología vaginal de ratones hembra jóvenes, maduras y ancianas, y se comparó con un grupo ovariectomizado. Los resultados muestran que los ratones hembra intactas jóvenes presentaron las cuatro etapas del ciclo estral: estro, metaestro, diestro y proestro. En contraste, las hembras maduras y ancianas presentaron la fase de diestro persistente. Los ratones ovariectomizados presentaron una citología similar a la de los ratones intactos maduros y ancianos. En conclusión, la citología vaginal evalúa la integridad del eje reproductivo y refleja la acción y/o modificación de los niveles de las hormonas sexuales circulantes (los cuales pueden afectar la

  1. Valutazione del carico di stress nei Vigili del Fuoco: correlazione con il profilo psicologico ed alcuni indicatori biologici di rischio

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    P. Giacobazzi

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivo: approfondire i rapporti tra carico lavorativo, personalità ed alcuni indicatori biochimici di risposta allo stress le cui modificazioni possono contribuire a spiegare la suscettibilità/resistenza al rischio di malattie.

     Materiali e metodi: l’indagine è stata effettuata su un gruppo di Vigili del Fuoco (n°61 confrontati con un gruppo di controllo (ricercatori universitari; entrambi hanno aderito tramite consenso informato e fornito un campione di saliva per la misura del cortisolo e delle IgA in condizioni di base. Un sottogruppo di vigili ha fornito anche un campione di saliva dopo un turno lavorativo notturno (condizione di stress. Parallelamente si è effettuato un assessment psicologico tramite la somministrazione di questionari quali: lo State-Trait Anxiety Inventory, il Big Five Observer, il Locus of Control ed il Sensation Seeking Scale. Risultati: in condizioni basali i Vigili del Fuoco mostrano un livello di cortisolo salivare più elevato dei controlli (24,9 ± 11,3 vs 20,0 ± 8,6 nmol/l, p=0,091, mentre il livello di IgA è simile nei due gruppi. Nei vigili, dopo lo stress lavorativo, si è evidenziato un calo significativo delle IgA (296,5 ± 160,5 vs 191,9 ± 95,3 Bg/ml, p=0,014 ed una correlazione positiva tra il cortisolo salivare e l’ansietà di stato e di tratto.

    Conclusioni: i Vigili del Fuoco sono risultati meno ansiosi, più predisposti al rischio e con un profilo di personalità di tipo realistico in linea con la scelta professionale. Lo stress lavorativo si associa ad una riduzione significativa dell’ escrezione salivare di IgA, assunta come indice di attività del sistema immunitario, mentre il cortisolo salivare, che rappresenta un indicatore sensibile di attività neuroendocrina sotto stress, pur non modificandosi in termini assoluti si associa con il livello di ansietà dei vigili allo studio.

  2. Obbligo di sicurezza del prestatore di lavoro ed effettività della tutela antinfortunistica

    OpenAIRE

    Alessia Gabriele

    2012-01-01

    Il saggio affronta il tema della sicurezza e della salute dei lavoratori quale diritto fondamentale. Dopo l'analisi del panoram­a normativo internazionale e comunitario, l'A. si sofferma sulla posi­zione di garanzia assegnata al prestatore di lavoro subordinato nell'ordinamento interno, con particolare attenzione ai diritti di for­mazione e di informazione intimamente connessi al correlati­vo obbli­go di sicurezza del prestatore di lavoro. Le conclusioni cui giunge una parte della giurisprude...

  3. La rappresentazione del sogno, due modelli a confronto: la metapsicologia di Sigmund Freud e la teoria del Codice Multiplo di Wilma Bucci

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ilaria Bellavia

    2007-09-01

    Full Text Available Obiettivo di questo lavoro è quello di fornire le principali linee di orientamento teorico dell’approccio psicodinamico relative alla funzione del sogno. In tal senso ci si avvarrà della metapsicologia Freudiana, ma anche dei prestigiosi contributi sul carattere del sogno portati da Wilma Bucci. In particolare, si proporrà un parallelismo tra la metapsicologia e la teoria del Codice Multiplo. La teoria energetica di derivazione psicoanalitica mette in risalto alcuni punti cardine sul ruolo del sogno: 1 il sogno deriva dall’energia di un desiderio inconscio; 2 i sogni hanno la funzione di preservare il sonno; 3 la nozione di un censore che si attiva per distorcere e mascherare i contenuti latenti; 4 i contenuti manifesti hanno la funzione di nascondere il reale significato del sogno. Secondo la teoria del codice multiplo, il sogno ha un valore là dove fornisce l’accesso al significato emotivo che è stato dissociato, ma la funzione dell’elaborazione dell’informazione emotiva nel sogno è sovrapponibile a quella dell’elaborazione dell’informazione emotiva durante la veglia, in particolare per quanto riguarda il sonno REM.

  4. Análisis de Ciclo de Vida (ACV) del proceso siderúrgico

    OpenAIRE

    Cadavid Marín, Gabriel Hernando

    2014-01-01

    Esta contribución muestra los resultados de una investigación realizada para comparar los impactos ambientales causados por los procesos siderúrgicos para producir acero, a partir de mineral de hierro y acero reciclado, mediante la aplicación del Análisis de Ciclo de Vida (ACV). En el análisis del inventario se utilizan datos secundarios de la industria siderúrgica colombiana publicados en trabajos anteriores. Los resultados obtenidos, para el año 2011, por cada kilogramo de acero pro...

  5. Fleeing War. Due strategie di diserzione letteraria:I parenti del Sud di Carlo Montella e Going After Cacciato di Tim O’Brien

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giulio Segato

    2014-10-01

    Full Text Available Il saggio indaga due diverse strategie di diserzione rappresentate in due romanzi di guerra: I parenti del sud di Carlo Montella e Going After Cacciato di Tim O’Brien. Nelle due opere analizzate la diserzione sembra essere collegata al conflitto che fa da sfondo al romanzo. Nel libro di Montella,il protagonista, ancora obnubilato dalle dottrine tautologiche fasciste, qualche settimana dopo l’armistizio di Cassibile decide di disertare e di fuggire nella villa di un’anziana parente, con lo scopo di rinsavire dall’ideologia del regime. Nel romanzo di O’Brien, invece, la fuga messa in scena dall’autore sembra avere gli stessi tratti grotteschi e assurdi del conflitto in cui è stato catapultato il protagonista,la Guerra del Vietnam.

  6. [La diagnosi del disturbo da uso di alcol dal punto di vista psicologico].

    Science.gov (United States)

    Coriale, Giovanna; Fiorentino, Daniela; Porrari, Raffaella; Battagliese, Gemma; Capriglione, Ida; Cereatti, Federica; Iannuzzi, Silvia; Mauri, Benilde; Galli, Domenica; Fiore, Marco; Attilia, Maria Luisa; Ceccanti, Mauro

    2018-01-01

    RIASSUNTO. Il disturbo da uso di alcol (DUA) è uno dei disturbi psichiatrici più comuni nella popolazione generale. Il DUA è caratterizzato da un pattern di bere eccessivo, che si mantiene nonostante gli effetti negativi che l'alcol ha sul funzionamento lavorativo, sulla salute, sulle problematiche legali, sull'educazione e sulla vita sociale. Attualmente, il modello bio-psico-sociale è quello che spiega meglio il DUA. Infatti, molte ricerche hanno fornito evidenze su come il DUA sia una patologia multidimensionale. Variabili biologiche, psicologiche e socio-culturali entrano in gioco nell'eziologia, nella natura, nel mantenimento e nel cambiamento nel tempo del disturbo. La fase diagnostica è un momento importante del processo di cura, perché il successo del trattamento dipende in larga misura dall'esattezza e dall'adeguatezza della diagnosi. La diagnosi clinica si basa su una valutazione globale del funzionamento del paziente e utilizza il colloquio e gli strumenti psicometrici come mezzo di raccolta di informazioni. Questo articolo fornirà una panoramica delle dimensioni psicologiche più importanti da valutare e sui migliori strumenti psicometrici da usare per una diagnosi adeguata.

  7. ABC di corpi: alcuni alfabeti figurati del XVI secolo del Gabinetto Disegni e Stampe della Pinacoteca Nazionale di Bologna

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Valeria Butera

    2013-10-01

    Full Text Available Fra le diverse tipologie di motivi ornamentali, gli alfabeti figurati costituiscono un vero e proprio genere a se stante, che attinge al repertorio iconografico del proprio tempo e lo riflette in composizioni dotate di grande fascino e originalità. Per la quantità, la qualità e l’eterogeneità degli esemplari custoditi, il Gabinetto Disegni e Stampe della Pinacoteca Nazionale di Bologna costituisce un caso più unico che raro in Italia, vantando alfabeti figurati che abbracciano ampi confini geografici e cronologici, spaziando dal tardo gotico al XIX secolo. Dopo una breve introduzione sulle vicende collezionistiche di un nucleo grafico così insolito e particolare, l’articolo si concentra su alcuni esemplari di alfabeti figurati del Cinquecento di area transalpina. Partendo dall’alfabeto dei bambini di Hans Weiditz (1521, costruito rispettando le più rigorose regole geometriche, codificate nei coevi trattati rinascimentali, ma anche riflesso del rinato gusto per i fregi all’antica con putti, si passa agli alfabeti di Peter Flötner (1534 e di Jost Amman (1567, dove le lettere sono integralmente costituite da corpi umani, forzati in complicate posture, talvolta persino licenziose. Questi esemplari rappresentano degli interessanti esperimenti calligrafici, dove l’uomo diviene concretamente l’unità di misura dei caratteri dell’alfabeto.

  8. Water quality and MTBE water pollution; Evidenze di presenza di MTBE sulle acque sotterranee di aree a rischio

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Buiatti, M.; Mascini, M.; Monanni, R. [Florence Univ., Florence (Italy). Centro Interdipartimentale Biotecnologie Agrarie Chimiche Industriali; Agati, L.; Bartoli, C.; Bolletti, P.; Cortonesi, B.; Martinelli, L. [Agenzia Regionale per la Protezione dell' Ambiente della Toscana, Florence (Italy); Filipponi, M.; Piangoloni, A. [Nuove Acque SpA,, Arezzo (Italy); Mancini, G. [Autorita' di ambito territoriale ottimale n.4, Arezzo (Italy)

    2001-11-01

    The research project, here presented, was defined with the aim of evaluating the eventual presence of MTBE and the possible relative impact in water destined to human use; the territorial valence of the project was extended to the competence region n. 4 of the Tuscany water authority (AATO n. 4). University of Florence, ARPAT, AATO n. 4 and Nuove Acque SpA, in this role of manager for the integrated water cycle in the country, have productively contributed to the project. [Italian] La Nuove Acque SpA, soggetto gestore del ciclo idrico integrato, l'Universita' degli Studi di Firenze, l'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale e l'Autorita' di Ambito Territoriale hanno realizzato un progetto di verifica e messa a punto delle metodologie analitiche per il monitoraggio delle eventuali presenze di MTBE nelle acque, con particolare riferimento agli acquiferi sotterranei.

  9. A caccia del bosone di Higgs magneti, governi, scienziati e particelle nell'impresa scientifica del secolo

    CERN Document Server

    Maiani, Luciano

    2013-01-01

    Nel luglio 2012 veniva confermata sperimentalmente, presso i laboratori del CERN di Ginevra, l'esistenza del "bosone di Higgs", la più piccola di tutte le particelle subatomiche fino ad ora scoperte, teorizzata da Peter Higgs fin dal lontano 1964 e divulgata al mondo come "la particella di Dio". Una scoperta che costituisce un fondamentale passo avanti nella fisica delle particelle e nella conferma del modello standard dell'universo, in direzione di quella Teoria del Tutto, la teoria unificata delle forze, che la fisica insegue da decenni. Per giungere alla prima conferma sperimentale sono stati necessari quasi 50 anni di ricerche teoriche e la costruzione della macchina più grande del mondo, l'LHC, Large Hadron Collider, un anello lungo 27 chilometri situato a 100 metri di profondità nel territorio di Ginevra. Una sfida sul cui successo, all'inizio, pochi avrebbero scommesso e che si accompagna alla storia stessa del CERN, il Consiglio Europeo per la Ricerca Nucleare di cui Luciano Maiani è stato diretto...

  10. RISIGNIFICAZIONI. L’ampliamento del cimitero monumentale di Lugo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Bonvini

    2012-06-01

    Full Text Available Il tema della risignificazione viene indagato a partire dal progetto per l’ampliamento del cimitero di Lugo (Ra. La richiesta di duplicazione speculare del recinto esistente rispetto a un canale di scolo delle campagne circostanti ha posto il problema dell’identità del nuovo impianto. L’intervento si rapporta alla monumentalità dell’impianto storico e ai suoi successivi ampliamenti stabilendo una relazione di continuità e non utilizzando tipologie codificate. Non mimesi o antitesi, quindi, ma sintesi rispetto alle realtà circostanti che influenzano il  nuovo impianto: la campagna, la smagliatura della città ed il cimitero esistente con le sue varie identità. Questa viene risignificata non proponendo una ulteriore addizione di una nuova immagine architettonica predefinita ma disegnando una serie di rapporti con le prossimità.

  11. Crowdfunding per il Patrimonio Culturale nei Centri Storici Minori: la Chiesa di San Michele a Savoca

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonino Cosentino

    2016-08-01

    Full Text Available Questo articolo illustra la campagna di crowdfunding “Save the Soul of Savoca” per finanziare il restauro di un ciclo di dipinti settecenteschi nel piccolo borgo di Savoca (ME. Si presenta questa iniziativa come un modello per la salvaguardia del patrimonio culturale del nostro Paese che è vastissimo, distribuito su numerose piccole realtà locali e spesso non adeguatamente tutelato. Il finanziamento erogato dallo Stato e dagli enti locali rappresenta, ancora oggi, la fonte di sostentamento principale per le iniziative che coinvolgono il settore dei beni culturali. Tuttavia, l’attuale congiuntura economica ha favorito la nascita e la diffusione di strumenti e modalità di finanziamento alternativi attraverso i quali poter supportare il restauro del nostro Patrimonio Culturale. Il crowdfunding è il metodo che più si sta diffondendo ed è una forma di microfinanziamento dal basso finalizzato alla creazione e al supporto di un processo collaborativo tra singoli soggetti che utilizzano il proprio denaro per sostenere iniziative di singoli individui o di organizzazioni più strutturate. Molteplici sono gli esempi attuali di impiego del crowdfunding, da parte di associazioni e comitati, per il restauro di monumenti di interesse nazionale.

  12. Relación del Ciclo de Vida Organizacional con la Planificación: Un Estudio con Empresas Prestadoras de Servicios Contables del Estado de Santa Catarina

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Dinorá Baldo de Faveri

    2014-01-01

    Full Text Available El estudio objetiva identificar la relación de las diferentes etapas del ciclo de vida organizacional con el proceso de planificación de las empresas prestadoras de servicios contables del Estado de Santa Catarina. Pesquisa descriptiva con abordaje cuantitativo fue realizada por medio de pesquisa de estudio en una muestra por accesibilidad en 116 empresas. Para tanto, se utilizó del modelo de Miller y Friesen (1984 para identificar las etapas de ciclo de vida y del instrumento de Frezatti, Relvas, Nascimento, Junqueira y Souza (2010 para mensurar el nivel de utilización de los artefactos de la planificación. La planificación fue analizada en sus tres modalidades: Planificación Estratégica, Presupuesto y Control Presupuestario. Para el análisis de los datos, se hizo uso del análisis discriminante y de correlaciones. Los resultados del estudio mostraron que las empresas prestadoras de servicios contables están clasificadas en distintas etapas de ciclo de vida organizacional, con predominancia en el nacimiento y en el rejuvenecimiento. Solamente la mitad de las empresas analizadas se hace uso del presupuesto, incluso siendo dirigidas por personas del área y que conocen la importancia de este instrumento. Se observó asimismo que existe una correlación negativa entre las etapas de nacimiento y declive y la utilización de los artefactos de planificación y una correlación positiva entre las etapas de crecimiento, madurez y rejuvenecimiento, convergiendo con los resultados de Miller y Friesen (1984.

  13. Diámetro transverso del cerebelo fetal en la restricción del crecimiento intrauterino

    OpenAIRE

    Salazar de Dugarte, Guillermina

    2011-01-01

    Objetivo: Evaluar el comportamiento de la biometría del cerebelo fetal en su diámetro transverso, en los casos con restricción del crecimiento intrauterino. Ambiente: Servicio de Perinatología, Hospital "Dr. Adolfo Prince Lara", Puerto Cabello. Métodos: Estudio transversal, de correlación. En 1 569 fetos se realizó la biometría del diámetro transverso del cerebelo, para la construcción del nomograma del mismo. Se estableció una comparación entre los valores del diámetro transverso del cerebel...

  14. Consumo di suolo e degrado del territorio: il caso milanese

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Vescovi

    2013-02-01

    Full Text Available La crescente scarsità di risorse pubbliche ha portato molti comuni italiani, complice una crescente cultura derogatoria nell’ambito della pianificazione, a diventare corresponsabili del degrado del paesaggio, alimentando artificiosamente il tasso di urbanizzazione del suolo. Mentre è evidente l’assoluta insostenibilità di un modello di “sviluppo” affidato ai meccanismi della speculazione immobiliare emerge chiaramente l’urgenza di una pianificazione strategica di scala intercomunale o metropolitana che sappia ottimizzare le sempre più scarse opportunità di rigenerazione di un territorio gravemente compromesso. I dati disponibili per il contesto milanese offrono la possibilità di indagare il fenomeno in maggior dettaglio.

  15. Considerazioni sui nuovi servizi di conversione di coordinate del Geoportale Nazionale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Rossi

    2013-04-01

    Full Text Available La pubblicazione dei sistemi di conversione di coordinate sul Geoportale Nazionale ha suscitato commenti in generale positivi, ma anche qualche critica da parte degli utenti. Chiscrive auspica che i grigliati IGM, in un prossimo futuro, entrino a far parte del patrimonio dei dati pubblici e aperti del nostro paese. Ritiene però che, in attesa che i tempi siano maturi perquesto passaggio, i servizi di conversione del Geoportale Nazionale siano un preziosissimo strumento a disposizione di tutti...Publication of conversion systems of coordinates on the National Geoportal has attracted positive comments in general, but also some criticism by users.The author hopes that transformation grids owned by Italian Military Geographic Institute will be soon available as Open Data. Anyway he believes that, meanwhile, conversion and transformation services offered by National Geoportal are precious tools accessible to everyone. 

  16. Stima del valore di trasformazione utilizzando la funzione di stima. Il Market Comparison Approach a tabella dei dati ridotta

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maurizio d’Amato

    2015-06-01

    Full Text Available Il contributo propone l’utilizzo di una rielaborazione dell’uso del Market Comparison Approach per la determinazione del valore di beni immobili che sono stati oggetto di una trasformazione. Esso è focalizzato sulla determinazione valore di un bene immobile in seguito a una trasformazione finalizzato alla determinazione del valore di un suolo nell’ambito dell’applicazione dell’extraction method. I risultati, basati su dati di compravendita e riferiti a un caso reale in provincia di Bari, possono essere estesi anche alla valutazione degli immobili in costruzione e alla determinazione del valore di beni immobili in costruzione (investment property under construction con il metodo del valore futuro.

  17. Altri collegamenti a lavori del gruppo di DV

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Doctor Virtualis Redazione

    2008-08-01

    Full Text Available • Giovanni di Mirecourt, Commento alle Sentenze, libro I Attualmente non raggiungibile perché il server del Dipartimento di filosofia è stato oggetto di un attacco da parte di un hacker Edizione provvisoria on-line Il lavoro nasce dalla collaborazione tra Eugenio Randi e Massimo Parodi, e giunge alla pubblicazione on-line (provvisoria grazie all'intervento di Lucia Caccia Dominioni, che ha ordinato e ripulito il materiale a disposizione. • Seminario su Tommaso De ente et essentia - 1995/96 Il materiale prodotto dagli studenti che hanno partecipato al lavoro di discussione seminariale del De ente et essentia di Tommaso d'Aquino.

  18. Il Realismo Socialista come forma di “non arte”. Alcune ipotesi di lettura a partire dalla XXXII Biennale di Venezia e dalla documenta 3 di Kassel del 1964

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anna Zinelli

    2016-11-01

    Full Text Available Il 20 luglio del 1964 la Pravda pubblica un duro attacco alla Biennale di Venezia - che sancisce, con il premio assegnato a Rauschenberg, la consacrazione del New Dada e della Pop Art - accusandola di “ciarlataneria”. Analogamente da parte della critica italiana emerge una diffusa tendenza a non ammettere la stessa liceità estetica del Realismo Socialista, recuperando i termini di una contrapposizione tra “arte” e “kitsch” il cui antecedente fondamentale può essere identificato nel celebre testo di Greenberg del 1939. Sempre nel 1964 la terza edizione di documenta a Kassel propone una lettura del contemporaneo che esclude programmaticamente il realismo, assumendo una visione idealista che rifiuta ogni possibile tangenza tra ricerche estetiche e dimensione politica. L’articolo si propone di indagare l’affermazione di un modello di lettura del Realismo Socialista che risente profondamente delle politiche culturali in atto negli anni della guerra fredda, i cui retaggi continueranno a perpetuarsi nel dibattito successivo sul realismo, trovando solo in anni recenti, con autori come Boris Groys, una forma di problematizzazione.

  19. Studio del comportamento di agenti di contrasto in campi ultracustici per tecniche di ecografia diagnostica

    OpenAIRE

    BIAGIONI, ANGELO

    2011-01-01

    Il presente lavoro di ricerca è stato articolato intorno a temi attinenti l’ingegneria biomedica, riguardando, in particolare, lo studio del comportamento di agenti di contrasto in campi ultracustici per tecniche di ecografia diagnostica. Nell’ambito di tale settore scientifico, un ruolo di fondamentale importanza è svolto dalla diagnostica medica per immagini e in particolare dalle tecniche ecografiche. Queste ultime rappresentano un ottimo compromesso tra la pericolosità per l’organismo e l...

  20. A proposal to define when combined cycle can be classified as a cogeneration plants; Proposta di definizione di impianto di cogenerazione a ciclo combinato

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Macchi, E. [Milan Politecnico, Milan (Italy)

    1999-09-01

    The recent decree on liberalization of the Italian electric market assigns to the authority for electric energy and natural gas the task of defining under which conditions a combined heat and power plant (CHP) obtains a significant primary energy saving when compared to separate productions. The present paper outlines and discusses the proposal made by a working group of CTI (Italian thermo-technical committee). The most significant features of the proposal are the following: i the use of IRE (Energy saving index), based upon net, annual energy production, certified by independent institutions; ii the adoption of an automatic procedure of yearly updating the reference performance related to conventional power generation, accounting for technology evolution; iii the assumption of a lower limit for the thermal/fuel energy ratio and iv correction procedures in case of usage of non-conventional fuels (municipal wastes, process gases, etc.) [Italian] Il recente decreto sulla liberalizzazione del mercato elettrico prevede che l'autorita per l'energie elettrica e il gas definisca le condizioni per cui un impianto di produzione combinata di energia elettrica e calore garantisce un significativo risparmio di energia rispetto alle produzioni separate. Nella presente nota viene descritta e commentata una proposta operativa avanzata da un gruppo di lavoro del Comitato Termotecnico Italiano (CTI). Elementi caratterizzanti la proposta sono: i) il riferimento all'indice IRE (indice di Risparmio di Energia primaria), valutato su prestazioni annue nette, a consuntivo e certificate da Enti indipendenti, ii) l'introduzione di un meccanismo automatico di revisione annuale di parametri di confronto relativi alla generazione separata che tenga conto dell'evoluzione tecnologica, iii) l'introduzione di un limite inferiore al rapporto fra la generazione di energia termica utile e l'energia introdotta con il combustibile e iv l'inserimento di

  1. La ricostruzione grafica del pavimento musivo di una villa romana

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Caterina Gattuso

    2015-01-01

    Full Text Available Nel processo di analisi conoscitiva finalizzato alla conservazione e/o al restauro di un manufatto storico, la documentazione grafica offre un contributo importante ai fini della redazione del quadro anamnesico. Essa costituisce uno strumento conoscitivo che, nel rappresentare e registrare lo stato di conservazione nonché gli eventuali interventi di restauro cui il bene è stato sottoposto, permette di completare e di integrare le informazioni già ottenute mediante il dossier fotografico. In questo contesto si vuole dimostrare l’importanza del disegno informatico, da intendere come strumento utile per l’elaborazione di un corretto piano diagnostico, illustrando la ricostruzione grafica di una complessa pavimentazione musiva che decora un particolare ambiente di una villa di epoca romana posta sulle rive del lago d’Esaro nel comune di Roggiano Gravina (CS, ottenuta attraverso l’uso di un particolare software di design grafico e disegno vettoriale.

  2. Movimenti della faglia del Iago di Cavazzo, in relazione con la locale caduta di pioggia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. MIGANI

    1972-06-01

    Full Text Available RIASSUNTO. — Si portano chiare testimonianze sull'esistenza di micromovimenti
    della faglia del Lago di Cavazzo (Tolmezzo, associati alla locale
    caduta di pioggia. Essi vengono registrati, sotto forma di rotazioni della
    verticale, dalle stazioni clinografiche sistemate nella centrale « Enel » di
    Somplago, ricavata in roccia. L a centrale si t r o v a sul bordo occidentale della
    grande faglia del lago. A sua volta la faglia del lago — che probabilmente si
    prolunga fino alla confluenza del torrente Melò nel Tagliamento, ca 10 km
    a Sud della Centrale — si t r o v a nel quadrante NW della vasta zona di alluvioni
    del Tagliamento, che si stende f r a Venzone, Gemona e Osoppo. La rotazione
    della verticale verso SSE può essere a t t r i b u i t a all'appesantimento della
    zona alluvionale, dovuto alla pioggia: la deviazione r i s u l t a i n f a t t i t a n t o maggiore
    quanto più cospicua è la caduta di pioggia. È da ritenere che sotto
    l'esteso letto del fiume Tagliamento, esista una fiumana, alimentata dalla
    pioggia d'infiltrazione. A questo riguardo, è da rilevare che, durante i mesi
    estivi, quando l'apporto della pioggia diminuisce, la verticale subisce a
    Somplago un lento movimento in senso contrario, come per un corrispondente
    lento alleggerimento della zona a SSE.
    I micromovimenti relativi dei due bordi della faglia possono avere un
    effetto « decongestionante » della zona da essa interessata, nel senso di impedire
    notevoli accumuli di tensioni elastiche nel mezzo circostante. Sta di f a t to
    che, malgrado l'elevata sismicità della Carnia, nei tempi storici la zona di
    Somplago non si è mai t r o v a t a all'epicentro di terremoti distruttivi.

  3. Sviluppi di Ricevitori E di Componentistica Per Banda 3 mm Ad INAF-OA Cagliari

    Science.gov (United States)

    Navarrini, Alessandro

    2017-11-01

    L'INAF-OA Cagliari (OACa) sta sviluppando un ricevitore criogenico a basso rumore basato su un mixer SSB (Single Side Band) a superconduttore SIS (Superconductor-Insulator-Superconductor) per la banda 3 mm. Il ricevitore, acquistato da IRAM, è stato fortemente modificato per essere adattato al fuoco Gregoriano di SRT (Sardinia Radio Telescope). Lo strumento è caratterizzato da una nuova criogenia a ciclo chiuso 4 K (per evitare l'uso di elio liquido in antenna), da un nuovo oscillatore locale (di tipo ALMA Banda 3) e da un nuovo sistema di controllo e di monitoraggio basato su schede Raspberry ed Arduino sviluppato ad OACa. Verranno presentati i recenti sviluppi sul ricevitore, inclusi i risultati preliminari della misura della temperatura di rumore, che raggiunge un valore pari a Trec=66 K alla frequenza di 86 GHz, nonostante la criogenia non sia ancora ottimizzata. L'INAF-OACa è coinvolto nel progetto AETHRA (Advanced European Technologies for Heterodyne Receivers for Astronomy) nel quadro del programma Radionet/Horizon2020 per il quale sta contribuendo al WP1 (Work Package 1). Lo scopo del WP1 è di sviluppare e costruire un dimostratore di un array di ricevitori a doppia polarizzazione per la banda 3 mm basato su amplificatori criogenici a basso rumore (LNA) in tecnologia a semiconduttore MMIC. Nell'ambito del WP1 l'OACa ha in carico il progetto di un OrthomodeTransducer (OMT) in guida d'onda o in tecnologia planare per la banda 72-116 GHz che sia integrabile con amplificatori MMICs ed adatto all'integrazione in un array da installare nel piano focale di un radiotelescopio. Verranno presentati i design preliminari degli OMT per AETHRA, che sono basati su prototipi sviluppati in passato da OACa.

  4. Criteri e metodi per l’adeguamento prestazionale del patrimonio architettonico degli anni trenta del Novecento. La Facoltà di Ingegneria di Bologna

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Riccardo Gulli

    2012-12-01

    Full Text Available La riflessione su criteri e metodi idonei per il recupero del patrimonio architettonico esistente richiede di incentrare la tematica su azioni che sappiano coniugare l’istanza storica ed estetica con quella dell’innovazione tecnologica; il presente contributo intende mostrare come l’integrazione di componenti impiantistici ed edilizi, unitamente all’adozione di sistemi domotici di controllo e gestione del comfort interno, possa favorire l’adeguamento agli standard attuali pur preservando i caratteri originari.

  5. Resiliencia en estudiantes del V ciclo de educación primaria de una institución educativa del Callao

    OpenAIRE

    Silva Silva, Rosanna

    2012-01-01

    La presente investigación descriptiva simple tuvo el propósito de determinar el nivel de resiliencia de los estudiantes del V ciclo de educación primaria de una institución educativa del Callao. Se trabajó con una muestra de 150 estudiantes, cuyas edades fluctúan entre 9 y 12 años de edad. Para procesar resultados se realizó un análisis descriptivo mediante medidas de frecuencias y gráficos de barras para la variable resiliencia y sus respectivas dimensiones. El instrumento aplicado fue el In...

  6. Incidenza di meningiti nell'ASL di Brescia nei primi mesi del 2003

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. Magoni

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: nell’ASLdi Brescia durante i mesi di gennaiomaggio 2003 si è verificato un consistente aumento di casi di meningite che ha allarmato oltre agli operatori sanitari anche l’opinione pubblica locale.

    Metodi: i dati riguardanti i casi di meningite verificatisi dal gennaio 1999 al maggio 2003 sono stati raccolti dal Servizio Igiene Pubblica dell’ASLdi Brescia.

    Tenuto conto della omogeneità dei dati nel quadriennio 1999- 2002 e della stagionalità che le meningiti possono avere, sono stati calcolati i tassi di incidenza per i primi cinque mesi dell’anno per tutte le meningiti in generale e per agente eziologico, durante il quadriennio 1999-2002. Tali tassi sono stati confrontati con i tassi corrispondenti nei primi mesi del 2003.

    Risultati: nel primi 5 mesi del 2003 si sono registrati in tutto 48 casi, di cui 9 da meningocco, 13 da pneumococco, 14 virali, 3 da altri agenti batterici e 8 senza agente microbico identificato. Nei 4 anni precedenti erano stati notificati 66 casi di meningite nei primi 5 mesi dell’anno, con una media annua di 16.5. Il tasso di incidenza di meningite in gennaio-maggio è stato quindi il triplo nel 2003 (rischio relativo = 2.9 rispetto ai 4 anni precedenti (p=0.0001. L’eccesso di incidenza si è riscontrato per tutti i tipi di meningite considerati in base all’agente eziologico.

    L’analisi per diverse età ha mostrato un aumento di incidenza sia nei bambini che nei giovani adulti e negli anziani. Non si è riscontrata alcuna differenza statisticamente significativa tra l’incidenza nel comune di Brescia (area urbana rispetto all’intera ASL nel periodo in studio.

    Conclusioni: l’aumento di incidenza per meningiti
    osservato nel 2003 non sembra spiegabile in termini di variabilità casuale del fenomeno da un anno all’altro e riguarda tutti i tipi di meningite e tutte le categorie d

  7. Il nuovo ortofotopiano del Comune di Venezia nell’Infrastruttura dei dati Territoriali di Base (ITB

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Barbieri

    2006-06-01

    Full Text Available Il Comune di Venezia, nell’ambito delle attività per lo sviluppo del proprio Sistema Informativo Territoriale, ha messo a punto e avviato a realizzazione uno specifico progetto per la costruzione di un’Infrastruttura di dati Territoriali di Base (ITB. Il progetto, che ha visto il coinvolgimento dei vari Uffici comunali interessati, dellaRegione del Veneto e dell’Agenzia del Territorio, si è sviluppato a partire dal 2002 con gli studi di fattibilità, cui è seguita nel 2003 la fase della progettazione esecutiva e quindi, a partire dal 2004, dell’attuazione. Attualmente le componenti dell’infrastruttura sono state realizzate e si sta procedendo alla definizione di una piattaforma tecnologica per la gestione e l’utilizzo della ITB, basata su di un Geo-DBMS e meccanismi di interoperabilità, con l’obiettivo di interfacciare le diverse applicazioni gestionali presenti in Comune. Nel presente articolo si intende presentare il modello concettuale di riferimento ed evidenziare, in particolare, il ruolo in esso svolto dalle immagini ortofotografiche.

  8. La teoría del ciclo económico de Friedrich von Hayek: causas monetarias, efectos reales

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gómez Betancourt Rebeca

    2008-08-01

    Full Text Available Este artículo propone una lectura simultánea de dos textos: La Teoría monetaria y el ciclo económico (1929 y Precios y producción (1931, con el objetivo de presentar la teoría de los ciclos económicos del joven Hayek, como un conjunto teórico congruente. Ambos textos poseen una unidad temática complementaria, que representa el pensamiento del joven Hayek. Este artículo, subraya la distinción entre el rol que juegan los factores reales y los monetarios en la coherencia de su teoría. Aunque Hayek demuestre que el dinero no es neutro, ya que existe una variación de la estructura de los precios relativos, su propósito era probar su neutralidad.

  9. La crisis del ciclo neoliberal en los países de la región andina

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Eudis F. Fermín T.

    2010-01-01

    Full Text Available En el artículo se estudia la crisis del ciclo neoliberal en los países de la Región Andina en el contexto delos cambios políticos latinoamericanos. Es una investigación documental-analítica, fundamentada en una revisión bibliográfica y en la clasificación del material para el procesamiento de los datos recolectados, la interpretación de esos datos parte de la categoría crisis del ciclo neoliberal. El neoliberalismo reduce las funciones de los Estados andinos a las áreas medulares: educación, salud y seguridad ciudadana, privatiza las empresas estatales y los servicios públicos, donde la ¿razón del mercado¿ priva la relación Sociedad-Estado, con consecuencias nefastas para la población, originando en el tiempo el surgimiento democrático de gobiernos anti-neoliberales. Se concluye que en los albores del siglo XXI el neoliberalismo entra en crisis, cuando el mercado manifiesta su incapacidad de contrarrestar los altos índices de pobreza y el deterioro de las condiciones vida de los ¿pueblos¿, los gobiernos andinos de izquierda introducen cambios en los sistemas políticos, redimensionando las políticas de ajuste macro-económico y rechazan los acuerdos bilaterales y multilaterales promotores de libre mercado en el seno del sistema institucional de integración andina.

  10. La inteligencia emocional y el clima social familiar en las estudiantes del VII ciclo del C.E.P. “Santa Rosa Misioneras Dominicas del Rosario” Huacho; Lima, 2013

    OpenAIRE

    Díaz Acha, María del Rosario; Palma Villanueva, Norma Angélica

    2017-01-01

    La presente investigación se enmarca dentro de las investigaciones descriptivas, correlacionales y transversales. Por medio de la observación, análisis, comparación y descripción de las variables, la Inteligencia Emocional y el Clima Social Familiar tiene como finalidad establecer la relación entre La Inteligencia Emocional y el Clima Social Familiar, en las estudiantes del VII ciclo del C.E.P. “Santa Rosa Misioneras Dominicas del Rosario” Huacho; Lima. La muestra estuvo confor...

  11. La prolusione di rocco e le dottrine del processo penale

    OpenAIRE

    Renzo Orlandi

    2015-01-01

    L’articolo analizza le conseguenze del pensiero giuridico di Arturo Rocco, dal 1910 nella dottrina di procedura penale, ossia, il metodo tecnico-giuridico (esegesi, sistematica e critica). La dogmatica di procedura pena- le inizia con la monografia di Giovanni Conso, nel 1955. L’insoddisfazione con il tecnicismo giuridico e con la mancanza di maturità scientifica si è manifestata con Carnelutti nel 1946 (Cerenterola), sottolineando le peculiarità strutturali del procedimento penale. In questa...

  12. Narrazioni di narrazioni: orientamento narrativo e progetto di vita (Federico Batini, Gabriel Del Sarto

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Manuela Ladogana

    2007-03-01

    Full Text Available Il volume, denso di contenuti e ricco di riferimenti teorici, traccia con chiarezza le sue linee di sviluppo ed apre alla riflessione, anche pedagogica, sull’esigenza di recuperare la dimensione narrativa e autobiografica per la realizzazione di una pratica orientativa che guidi e sostenga il soggetto in orientamento verso la riscoperta e ricostruzione del proprio progetto di vita.

  13. Estudio termodinámico de una planta de ciclo combinado con turbina de gas y pre-diseño del HRSG

    OpenAIRE

    Martín Díaz, Carlos Daniel

    2015-01-01

    Dentro del gran alcance que se puede dar a los estudios de plantas de ciclos combinados, el presente estudio se centra en analizar un ciclo combinado convencional con turbina de gas, y en condiciones de diseño. En concreto, se trata de realizar un análisis termodinámico de un ciclo combinado en configuración monoeje 1x1 con recalentamiento y tres niveles de presión, con turbina de gas refrigerada por sistema vapor-aire y posteriormente un análisis de transferencia de calor en los intercamb...

  14. La prolusione di rocco e le dottrine del processo penale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Renzo Orlandi

    2015-03-01

    Full Text Available L’articolo analizza le conseguenze del pensiero giuridico di Arturo Rocco, dal 1910 nella dottrina di procedura penale, ossia, il metodo tecnico-giuridico (esegesi, sistematica e critica. La dogmatica di procedura pena- le inizia con la monografia di Giovanni Conso, nel 1955. L’insoddisfazione con il tecnicismo giuridico e con la mancanza di maturità scientifica si è manifestata con Carnelutti nel 1946 (Cerenterola, sottolineando le peculiarità strutturali del procedimento penale. In questa prospettiva, il testo sottolinea la conferenza di Franco Cordero nel 1964 (Lecce, così come le lezioni da James Goldschmidt. Inoltre, negli anni sessanta, divennero importanti diritti fondamentali, di fronte alla Costituzione democratica, con un nuovo orientamento dottrinale. Il diritto processuale penale è stato considerato come diritto costituzionale applicato. Si segnalano gli insegnamenti di Amodio, Amato, Chiavario, Ferrua, Grevi, Iluminati, Massa e Nobili. Successivamente, l’articolo mette in evidenza il CPP del 1988, l’internazionalizzazione dei sistemi giuridici, l’importanza del diritto comparato e dei diritti fondamentali. Si conclude con il nuovo ordine mondiale dei diplomi internazionali e tribunali sovranazionali, con nuove esigenze, oltre il tecnicismo giuridico.

  15. L’indennità di espropriazione di terreni soggetti a usi civici. Il caso del Livello

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gianluigi De Mare

    2014-12-01

    Full Text Available L’espropriazione di beni soggetti a uso civico costituisce una fattispecie particolare dell’istituto espropriativo la cui regolamentazione, nella parte in cui coinvolge le indennità e i diritti su esse vantate, va ricercata in normative speciali molto spesso anche lontane nel tempo o in pronunce giurisprudenziali. La questione diventa molto delicata quando il problema è l’individuazione di chi debba considerarsi il vero proprietario del fondo. Fondamentale è l’indagine sull’origine del gravame allo scopo di individuare se il suolo interessato dall’esproprio ha natura demaniale, o se la demanialità è solo del livello gravante sullo stesso. Lo studio prende spunto da un caso concreto il quale mostra come varia la condizione economica del livellario, variando la natura giuridica del livello e dunque i diritti vantati sul bene.

  16. Lettere di Vilfredo Pareto all’amico Roberto Michels: confini e confine nel Trattato di Sociologia Generale del 1916

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Raffaele Federici

    2017-08-01

    Full Text Available In questa ricerca di senso fra la fine di un'epoca e la nuova visione del mondo, c’è, nei due Autori, quello che potrebbe chiamarsi una betweenness: Pareto, quasi un franco-italiano, e Michels, un italiano-tedesco, anzi un più che italiano. Nella linea di faglia rappresentata dal primo conflitto mondiale, i due sociologi sono in una doppia relazione interiore appunto franco-italiana Pareto e italo-tedesca Michels e una relazione esteriore fra il mondo di ieri e il mondo successivo al cataclisma che fu la prima guerra mondiale, quando ben quattro imperi colossali erano stati smembrati (l’Impero Russo, l’Impero Tedesco, l’Impero Austro-ungarico e l’Impero ottomano, nello stesso tempo in cui Emile Durkheim guardava con inquietudine alla disgregazione delle vecchie comunità tradizionali, dove il senso della crisi del tempo investe non solo le persone e i comportamenti, ma il mondo logico stesso. Lo scambio epistolare avviene nella stessa terra: Pareto a Celigny, sul lago di Ginevra , e Michels a Basilea , lungo le rive del Reno. Vi è, fra i due sociologi un profondo rispetto, che vedrà Robert Michels dedicare allo “scienziato e amico Vilfredo Pareto con venerazione” un’opera importante come “Problemi di sociologia applicata” pubblicata solo tre anni dopo il Trattato di Sociologia Generale del Maestro. In questa antologia di saggi Robert Michels, probabilmente composti fra il 1914 e il 1917, negli anni del grande cataclisma, anzi concepiti prima «dell’insediamento di questa terribile corte suprema di cassazione di tutte le nostre ideologie, che è la guerra» , quindi contemporanea al Trattato, il Maestro viene citato tre volte, come Max Weber, ma, de facto, la presenza di Pareto è continua. In particolare, il richiamo al Maestro è iscritto a due piste di ricerca: da una parte la realtà della ricerca sociologica e del suo amplissimo spettro di analisi e dall’altra la teoria della circolazione delle elités. È proprio

  17. Il progetto “iVincoli” del Politecnico di Torino. Aspetti di innovazione tecnologica e digitale a supporto del processo di riforma della Pubblica Amministrazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cristina Coscia

    2011-12-01

    Full Text Available Nello scritto si illustra l’esperienza condotta dal Politecnico di Torino nel 2007 - su istanza della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte - denominata “Progetto iVincoli” (2007-2008: l’esito, nella sua versione prototipale, è la configurazione e realizzazione di una piattaforma tecnologica predisposta per la definizione di linee-guida destinate al monitoraggio e alla pubblicazione on line delle attività vincolistiche. Tale SIT ad accesso multiprofilo consente, tra le funzionalità previste: la consultazione pubblica delle informazioni relative agli edifici monitorati anche sottoposti a vincolo di tutela; il monitoraggio dell’iter delle pratiche di vincolo da parte della Direzione Regionale, degli Enti Locali e dei soggetti privati coinvolti, denominato “work flow delle pratiche amministrative”; la creazione di specifici percorsi tematici di tipo turistico. Tale esperienza parte da una precisa premessa: ogni architettura informativa a servizio di atti e processi della Pubblica Amministrazione viene a configurarsi quale strumento prototipale di supporto alla riforma della stessa PA e alla governance. A fronte di tali ragionamenti, le Pubbliche Amministrazioni al momento attuale si stanno confrontando, da una parte, con i processi e i dibattiti in corso sul trasferimento delle funzioni centrali; dall’altra, per l’aspetto di innovazione tecnologica con le direttive introdotte a partire dal Codice Unico della Pubblica Amministrazione Digitale. Di fatto, uno dei tasselli per la messa a punto di atti che innestino sinergie tra innovazione, efficienza amministrativa e gestione del territorio per una sua valorizzazione è costituito da processi d’implementazione di architetture informative configurate in SIT. In tale logica, il progetto “iVincoli” si incardina tra le attività dell’Osservatorio Immobiliare della Città di Torino (OICT, che rappresenta uno strumento attraverso cui innescare

  18. Importancia del Factor de Crecimiento del Endotelio Vascular (VEGF) y de sus receptores en el ciclo ovárico. Revisión

    OpenAIRE

    Ana María Rosales Torres; Adrián Guzmán Sánchez

    2012-01-01

    El objetivo de esta revisión fue recopilar y analizar la información más reciente acerca del papel del Factor de Crecimiento del Endotelio Vascular (VEGF, por sus siglas en inglés), sus receptores de membrana (VEGFR1 y VEGFR2) y receptores solubles (sVEGFR1 y sVEGFR2), durante los procesos involucrados en el ciclo ovárico. La principal función del sistema VEGF (VEGF y sus receptores), es controlar la formación de nuevos vasos sanguíneos y la protección de células endoteliales y de la granulos...

  19. Valutazione degli elementi di struttura e monitoraggio microbiologico nel Comparto operatorio comune del Dipartimento ortopedico dell'Azienda ospedaliera di Parma

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    C. Pasquarella

    2003-05-01

    Full Text Available Obiettivi: scopo di questo studio, che si inserisce nell’ambito di un progetto multicentrico promosso dal Gruppo Italiano Studio Igiene Ospedaliera, è stato quello di valutare le condizioni ambientali e gestionali delle sale operatorie del comparto ortopedico dell’Azienda ospedaliera di Parma. Metodi: l’indagine, svolta nell’ottobre 2002, ha previsto la compilazione di un questionario, riguardante gli aspetti strutturali, impiantistici, organizzativi e gestionali, e l’effettuazione di un monitoraggio microbiologico ambientale nelle diverse aree del blocco operatorio. La carica microbica dell’aria è stata valutata utilizzando piastre di sedimentazione per la rilevazione dell’Indice Microbico Aria (IMA mentre per le superfici sono state impiegate membrane di nitrocellulosa. I campionamenti sono stati effettuati prima dell’inizio e durante l’attività chirurgica. Risultati: i dati ottenuti per mezzo del questionario hanno evidenziato condizioni generalmente buone, sia dal punto di vista strutturale che gestionale del comparto operatorio studiato. Per quanto riguarda il controllo microbiologico, nelle sale operatorie, in tutte le rilevazioni prima dell’attività si sono ottenuti valori di IMA uguali a 0; durante l’attività, si è registrato un valore massimo di IMA di 4 in quelle a flusso laminare e di 19 in quelle con flusso turbolento, al di sotto dei valori limite, rispettivamente di 5 e 25; i valori di contaminazione microbica delle superfici prima dell’attività hanno oscillato da un minimo di 0 ufc/cm2 a un massimo di 0,20 ufc/cm2; durante l’attività, solo in una rilevazione si è registrato un valore di 0,58 ufc/cm2, superiore al valore soglia stabilito. Anche negli altri ambienti del comparto operatorio la contaminazione microbica è risultata complessivamente al di sotto dei limiti di riferimento. Conclusioni: il questionario si è rivelato un valido strumento

  20. Metabolismo del Ejercicio; Propuesta didáctica para la enseñanza-aprendizaje de la glucólisis y el ciclo de Krebs

    OpenAIRE

    Ávila Jiménez, Andrés Alberto

    2012-01-01

    Este trabajo presenta una propuesta didáctica para la enseñanza aprendizaje de la Glucólisis y el Ciclo de Krebs del curso de bioquímica dirigido a estudiantes de primer semestre de la carrera de Cinética Humana y Fisioterapia de la Institución Universitaria Iberoamericana, mediante el diseño de una Unidad Didáctica, abordada desde el estudio de la Glucólisis y el Ciclo de Krebs y sus correlación con la fisiología del deporte y el metabolismo del ejercicio, esta diseñada desde el modelo de re...

  1. La qualità del servizio sportivo come strumento di miglioramento del benessere psico-fisico dell'utente

    OpenAIRE

    Nicolai, Renato

    2009-01-01

    La ricerca approfondisce le modalità  di applicazione degli standard di qualità  nell'ambito del servizio sportivo, qualità  certificata attraverso sistemi convenzionali o auto verificata attraverso strumenti quali carte di servizio. L'applicazione e verifica dei sistemi di qualità  ad un servizio, seppur non considerato pubblico ma comunque di interesse generale, deve essere messa in relazione con i risultati che il servizio stesso si prefigge sia dal punto di vista del privato (o pubbli...

  2. Momenti di occupazione e ristrutturazione del nuraghe Orgono di Ghilarza (OR

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Usai

    2017-01-01

    Full Text Available Riassunto: Recenti lavori di consolidamento del nuraghe Orgono di Ghilarza (OR sono stati affiancati dallo scavo delle due camere della singolare struttura. I risultati più importanti si sono avuti nell’indagine dei due focolari sovrapposti della camera superiore, pertinenti a due distinti momenti di frequentazione: età del ferro ed età romana (fine repubblica-inizio impero. Il primo era sigillato dalla sistemazione pavimentale di epoca storica, il secondo dal sopravvenuto crollo della volta. Entrambi propongono lo studio di alcuni manufatti ceramici di scarsa qualità, solo in parte ispirati ai repertori tipologici dei rispettivi periodi e pertanto difficilmente collocabili tra le produzioni ceramiche conosciute, che sembrano attestare la lunga sopravvivenza di tecniche di lavorazione domestica. Abstract: Besides recent consolidation works of nuraghe Orgono (Ghilarza - OR, both rooms of the uncommon structure have been excavated. The most important results come from the research of the two superimposed hearths of the upper room, which belong to two distinct occupation moments: Iron Age and Roman Age (Late Republic - Early Empire. The former was covered by the floor of historical period, the latter by the collapse of the vault. Both hearths propose the study of some pottery products of low quality, which are only partly inspired to the typologies of their respective periods and therefore can hardly be placed among the known pottery productions, which suggest a long survival of home working techniques.

  3. La fine dei cieli di cristallo l’astronomia al bivio del '600

    CERN Document Server

    Buonanno, Roberto

    2010-01-01

    Questo libro parla del rapporto fra Galileo e alcuni scienziati della sua epoca comunemente considerati come esponenti dello "schieramento avverso". È l’epoca in cui la visione del cosmo cambia radicalmente: la cultura europea non appare più al centro della storia umana, la creazione dell’uomo si sposta all’indietro di una inimmaginabile quantità di anni e, infine, i cieli immutabili della cosmologia aristotelica, i cieli di cristallo, vengono definitivamente superati. L’Autore propone alcuni temi rilevanti per la scienza del ‘600 e sviluppa, all’interno di ogni capitolo, sia il punto di vista dello scienziato pisano che quello di un erudito della cultura barocca. Emerge così un quadro nel quale si comprendono le ragioni e i percorsi di coloro che, davanti allo sconvolgimento di una visione del mondo che era sopravvissuta duemila anni, cercano nelle Sacre Scritture una specie di autorizzazione a credere nelle scoperte di quegli anni. Athanasius Kircher, un gesuita tedesco che arriva a Roma nel...

  4. PhD Dissertations

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Redazione Reti Medievali (a cura di

    2004-06-01

    Full Text Available Report of PhD Dissertations. Francesco Barone Istituzioni, società ed economia a Catania nel tardo medioevo (XIV-XV secolo, Tesi di dottorato in Storia medievale (XVI ciclo, Università degli Studi di Firenze, 2004   Laura Berti Ceroni Il territorio e le strutture di Cesarea e Classe tra tarda antichità e alto medioevo in rapporto con Ravenna, Tesi di dottorato di ricerca in Storia e Informatica, Università degli studi di Bologna, 2002-2003.   Marco Bicchierai Poppi dalla signoria dei conti Guidi al vicariato del Casentino (1360-1480, Tesi di dottorato in Storia medievale (XIV ciclo, Università degli Studi di Firenze, 2004   Emanuela Garimberti Spatiosa ad habitandum loca. Luoghi e identità nella Historia Langobardorum di Paolo Diacono, Tesi di dottorato in Storia medievale (XV ciclo, Università degli Studi di Bologna, 2004   Lorenzo Tanzini Sistemi normativi e pratiche istituzionali a Firenze dalla fine del XIII all’inizio del XV secolo, Tesi di dottorato di ricerca in Storia medievale (XVI ciclo, Università degli Studi di Firenze, 2004   Stefania Tarquini Pellegrinaggio e asseto urbano di Roma, Tesi di dottorato di ricerca in Storia dei centri, delle vie e della cultura dei pellegrinaggi nel Medioevo euro mediterraneo (XV ciclo, Università degli studi di Lecce, 2003

  5. La leucemia del bambino come causa di disgregazione familiare

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    G. Varchetta

    2003-05-01

    Full Text Available

    Introduzione: le patologie del bambino, soprattutto se gravi e durature, possono essere definite come “malattie della famiglia” a causa dell’intensità di assistenza richiesta, delle difficoltà organizzative quotidiane e dello stress causato. Obiettivo: identificare il ruolo di alcuni potenziali fattori di rischio coinvolti nella rottura di famiglie di bambini leucemici.

    Materiali e metodi: mediante l’uso di questionari, sono state studiate, durante l’anno 2002, 150 cartelle cliniche di bambini leucemici dell’ospedale pediatrico “Santobono-Pausillipon”- Dipartimento di Oncologia; 11 casi sono stati esclusi per incompletezza dei dati. Outcome è stata considerata la “separazione familiare.” Sono state analizzate le seguenti variabili: trapianto di midollo osseo, lavoro del padre, della madre e loro età ed educazione, sesso ed età del bambino (CA, numerosità della famiglia, stato socio-economico, probabilità clinica di guarire (CPR, appartenenza ad una associazione. Sono state condotte analisi bivariate e logistiche. Risultati: all’analisi bivariata CA e CPR, entrambi stratificati in tre livelli, sono risultati associati alla separazione. L’Odds Ratio grezzo (OR della separazione familiare con CA di 5/10 anni e bambini di 11 anni o più a confronto con quelli d’età di 0/4 era, rispettivamente, di 8.68 (p=0.02 e di 5.7 (p=0.07. L’OR grezzo della separazione con un CPR medio e un CPR buono confrontato con un CPR basso ha dato rispettivamente 0.35 (p=0.02 e 0.08 (p‹0.001. Un modello logistico che includeva CPR come variabile principale e controllata per CA ha evidenziato che la probabilità di guarigione è media o alta e, dopo aver aggiustato per l’età del bambino, è stato ottenuto un rischio di rottura familiare rispettivamente di 0.29 (p=0.01 e 0.08 (p=0.02.

    Conclusioni: la rottura dell’unità familiare è evento frequente in caso di grave

  6. Uno scenario da film: la "Mostra del Lazio" di Armando Brasini

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roscini Vitali, Aurora

    2015-10-01

    Full Text Available La Mostra dell’agricoltura, dell’industria e delle arti applicate, detta più comunemente “del Lazio”, tenutasi nel 1923 presso il Galoppatoio di Villa Borghese a Roma, impegnò l’architetto Armando Brasini nella realizzazione di una vera e propria “cittadella” espositiva; gli scenografici padiglioni, poi impiegati per le ambientazioni del film Quo Vadis, furono progettati come elementi cardine di un utopico spazio urbano dove potesse di-mostrarsi la rinascita, tutta fascista, del mito imperiale.

  7. El ciclo del potasio en dehesas de Quercus rotundifolia y Quercus pyrenaica

    OpenAIRE

    Escudero Berián, Alfonso; García Criado, Balbino; Alonso Peloche, Herminio

    1985-01-01

    Hemos estudiado el ciclo del potasio en dehesas de Quercus rotundifolia Lam. y Quercus pyrenaica Willd. de la provincia de Salamanca. El potasio es el elemento que se transfiere en mayores proporciones a través de frutos y de material herbáceo, que son materias altamente digestibles. Por ello, su transferencia al subsistema herbívoro es mayor que para los restantes nutrientes. El potasio es también el macronutriente más intensamente extraído de los tejidos vegetables por el ...

  8. Life cycle assessment applied to two different municipal solid waste processes; Analisi del ciclo di vita di due diverse possibilita' di smaltimento di rifiuti solidi urbani

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Corti, A. [Florence Univ., Florence (Italy). Dipt. di Energetica Sergio Stecco; Sirini, P. [Florence Univ., Florence (Italy). Dipt. di Ingegneria Civile

    2001-12-01

    The application of Life Cycle Assessment (LCA) methodology as environmental balance tool is particularly suitable for the study of complex system such as municipal solid waste (MSW) collection, treatment and disposal systems. In this case a detailed analysis is carried out referring to an overall environmental balance based on two different waste treatments: land filling and incineration. The comparison carried out based on the LCA methodology and referring to specific process assumptions allowed to foreground that waste to energy treatments get a net overall balance lower than all the different land filling options, referring also to energy recovery from collected biogas. [Italian] La applicazione di metodologie di bilancio ambientale LCA (Life Cycle Assessment) si adatta particolarmente allo studio disistemi complessi quali quelli di raccolta, trattamento e smaltimento di rifiuti. In questo caso viene affrontata nel dettaglio la valutazione in termini di bilancio complessivo di diverse opzioni di trattamento basate su posa a discarica e trattamento termico. Il confronto effettuato mediante il percorso metodologico seguito, ha permesso di valutare, sulla base delle ipotesi di processi fatte, come il trattamento termico con recupero energetico abbia un bilancio netto ambientale inferiore rispetto a qualsiasi opzione di posa a discarica, anche dotata di recupero energetico dal biogas.

  9. MECANISMOS DE MODULACION DE LA EXPRESION DEL FACTOR DE TRANSCRIPCION RUNX2 DURANTE EL CICLO CELULAR DE PREOSTEOBLASTOS

    OpenAIRE

    VARELA FIGUEROA, NELSON MIGUEL

    2010-01-01

    Runx2 regula el compromiso de linaje, la proliferación y la diferenciación de las células osteoprogenitoras. La regulación de los niveles de este factor de transcrpción, durante el ciclo celular de preosteoblastos, es considerada como uno de los aspectos críticos que modulan su función. Los antecedentes sugieren una estrecha relación entre el ciclo celular y la expresión del gen Runx2, pero existen varias interrogantes sobre los mecanismos y procesos que regulan las oscilacione...

  10. Un progetto per l'attivazione di Agenda 21 Locale: monitoraggio della mammalofauna nell'area del Parco Regionale del Monte Cucco (Perugia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberta Mazzei

    2003-10-01

    Full Text Available Nell?ambito del progetto ?Attivazione Agenda 21 Locale? finalizzato alla realizzazione di studi per la certificazione e contabilizzazione ambientale, nel Parco Regionale del Monte Cucco, si è dato il via, a partire dal novembre del 2001, ad un?indagine di tipo qualitativo, mirata alla caratterizzazione dell?area Parco per quel che riguarda la presenza di specie di Mammiferi appenninici di interesse conservazionistico e naturalistico. Nel periodo che va dall?8 febbraio 2002 al 5 ottobre dello stesso anno, sono stati effettuati 16 transetti faunistici, distribuiti nell?arco delle quattro stagioni. Sono stati raccolti indici di presenza di 11 specie di Mammiferi appartenenti agli ordini degli Artiodattili, Carnivori, Lagomorfi, Insettivori e Roditori e i relativi IKA (indici chilometrici di abbondanza. I dati raccolti unitamente ad una ricognizione bibliografica, mirata a reperire informazioni pregresse e aggiornate sulla teriofauna locale, attraverso inoltre, l?effettuazione di interviste e il coinvolgimento della popolazione locale, hanno portato alla definizione di una Check-list della Mammalofauna del Parco, rappresentativa per il 56% di quella della Regione. La ricerca ha permesso di confermare per l?area la presenza del Lupo (Canis lupus e di evidenziare l?espansione a Sud del Capriolo (Capreolus capreolus. Parte integrante del progetto ?Cucco 21? era la definizione di proposte gestionali volte a migliorare il rapporto uomo-ambiente, laddove fossero state individuate situazioni di criticità oggettive o potenziali, in un?ottica di conservazione della risorsa naturale e di sviluppo delle attività antropiche. Significativi a tale proposito sono stati il caso del Cinghiale (Sus scrofa con l?osservazione del danno alle fitocenosi, soprattutto ai prati e pascoli cacuminali e del Capriolo. Per quest?ultima specie in funzione della sua espansione verso la parte meridionale del Parco, sono state avanzate delle

  11. Ciclo de desarrollo de Trigona (Tetragonisca angustula, Latreille 1811 (Hymenoptera, Trigonini

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    María Giomar Nates Parra

    1989-01-01

    Full Text Available Se estudió el ciclo de desarrollo de una abeja sin aguijón: Trigona (Tetragonisca angustula. Latreille 1811 (Hymenoptera. Trigonini. Los resultados fueron los siguientes: El periodo comprendido entre la postura del huevo y la emergencia del imago, es, en las obreras, de 36.5 días en promedio. La duración del ciclo se hace mayor a medida que las celdas se alejan del centro del panal. Se determinaron 3 instares larvales y 5 fases pupales para obreras.

  12. Il progetto Waterfront: la riqualificazione del porto di Napoli

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Robert Leonardi

    2009-11-01

    Full Text Available Nell'ultimo decennio Napoli ha riacquisito piena coscienza del valore della risorsa mare e le sue istituzioni ai vari livelli comunale, regionale, provinciale e dell'Autorità Portuale si sono attivate in un processo coordinato di interventi che, utilizzando gli strumenti urbanistici a tutela dell'integrità degli interventi stessi e con la partecipazione di progettisti di fama e di investitori privati, si propone di riagganciare la città al mare e di trovare nuove opportunità di crescita economica e di riscatto sociale. L’articolo descrive l’insieme di interventi che si stanno portando avanti per l’area portuale di Napoli, con particolare riferimento al progetto Waterfront, alla costituzione della società Nausicaa e al concorso internazionale per il porto di Napoli. Si specificano quindi gli attori del processo decisionale, le fasi, i contenuti delle scelte e si propone un’analisi delle ricadute d'impatto sulla città che gli interventi avranno a regime: rinnovamento civile, crescita funzionale, ricomposizione spaziale, leadership e capacità programmatica.

  13. I sistemi locali del credito in regioni a diverso stadio di sviluppo

    OpenAIRE

    Pietro Alessandrini

    1996-01-01

    Il lavoro si inserisce nella problematica dell'articolazione territoriale del sistema finanziario italiano, prendendo in esame i problemi di integrazione dei sistemi locali del credito operanti in regioni decentrate e diversamente sviluppate. A fronte di un quadro operativo in forte evoluzione, i sistemi locali del credito debbono divenire terreno di interscambio secondo un approccio che abbiamo definito "possibilista" , alla ricerca d'ogni possibilita' di raccordo interattivo tra reale e fin...

  14. Critica e derive del mito nell’opera di Walter Benjamin

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Matteo Meloni

    2015-03-01

    Full Text Available La ri essione critica sul mito e sulle sue derive nel mondo moderno sono pre- senti in buona parte del pensiero benjaminiano. A cominciare dagli scritti di filosofia del linguaggio nei quali il mito biblico istituisce il fondamento ontologico della parola originaria, tra rifiuto della storia e messianismo, fino alle considerazioni sul diritto e sul concetto di destino nella società borghese. Ma è soprattutto nella critica letteraria che Benjamin espone le sue più brillanti intuizioni: dallo sprigionarsi delle forze primordiali della natura che, nelle Affinità elettive di Goethe, tra violenza del diritto e libertà etica, si impossessano dei personaggi, alla dialettica del “risveglio” con Proust e i surrealisti, e all’esperienza profonda della vie antérieur di Baudelaire. Così, senza mai distanziarsi dal radicamento della condizione storica del suo tempo e senza mai cadere in facile misticismo, Walter Benjamin ha acutamente ispezionato le tracce del mito nella modernità, auspicando con intelligenza la liberazione umana dalla schiavitù della barbarie contingenti.

  15. La Cultura del diálogo: actitud de vida del profesional cubano.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mariano Álvarez Farfán

    2009-03-01

    Full Text Available El presente artículo, tiene el propósito de ofrecer algunas consideraciones acerca de la necesidad de la cultura del diálogo y de la comunicación interpersonal óptima, especialmente en las profesiones que se relacionan con la educación y con la formación del ser humano, al considerar la primera como un fundamento esencial para el crecimiento espiritual del hombre y el desarrollo de su personalidad y profesionalidad en aras de un mejor desempeño y mayor influencia en la sociedad. Además, se hace mención a la definición de cultura del diálogo y cultura del error, así como la importancia de ambos en el quehacer cotidiano de toda persona que enseña, educa e instruye. Comúnmente se confunden los términos debate y diálogo, pero, no son sinónimos, ambos permiten el intercambio y la polémica lo que implica interacción, esclarecimiento mutuo y aprendizaje sobre un contenido determinado. Se plantea que, un diálogo mal desarrollado o enfocado puede entorpecer e incluso abortar el debate. Por consiguiente, es necesario dominar los requerimientos o pasos metodológicos para la polémica, o la actividad reflexiva grupal que se desarrolla a partir de la recepción de un mensaje, una experiencia o contenido específico.

  16. Currículo en el nivel preescolar costarricense: El Ciclo Materno Infantil (CMI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ana Lucía Chaves-Álvarez

    2009-12-01

    Full Text Available Recibido 20 de abril de 2009 • Aprobado 14 de setiembre de 2009 • Corregido 15 de octubre de 2009     Este artículo aborda la conceptuación y la descripción del Ciclo Materno Infantil como parte del nivel de preescolar del sistema educativo formal costarricense. Con el propósito de tener una visión más amplia de este Ciclo, se hace un repaso por el concepto de currículo, así como de los elementos que lo conforman, y, luego, se detallan específicamente los aspectos relacionados con el currículo de preescolar costarricense del Ciclo Materno Infantil, tomando como punto de partida el Programa de Estudio que se elaboró para atender este Ciclo en el sistema educativo de Costa Rica.

  17. Il romanzo moderno nella poetica deldi Paul Ricœur

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Talamo

    2013-12-01

    Full Text Available La riflessione sul romanzo moderno e la nascita di uno dei concetti più importanti dell’ermeneutica del sé, quello di «identità narrativa», sono strettamente intrecciati nel pensiero di Ricœur. Attraverso una lettura di diverse opere del filosofo francese, si mostrerà il percorso di genesi poetica di questo concetto, confrontando altresì la teorizzazione ricoeuriana a proposito del romanzo moderno con le principali acquisizioni su questa forma letteraria da parte della critica e della teoria della letteratura.

  18. Greenhouse gases in the life cycle of fossil fuels: critical aspects in upstream emissions estimate and their repercussions on the overall life-cycle; Gas serra nel ciclo di vita dei combustibili fossili: criticita' nella valutazione delle emissioni, precombustione e ripercussioni sul ciclo di vita completo

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Zerlia, Tiziana [Stazione Sperimentale per i Combustibili, San Donato Milanese (Italy)

    2004-07-01

    of infrastructure,..); (b) raw gas composition (CH4/Co2); (c) methodologies used to evaluate/measure emissions. Thus, while the uncertainly in Co2 emissions by combustion is rather low, the estimate of pre combustion emissions evaluated by using default emission factors coupled with different methodologies and/or different system boundaries, may have a wide (and, most of all, unknown) range of uncertainty especially in some fuel producing countries. All this suggests that. owing to the heavy Italian reliance on fossil imports, the emission reduction projects aimed to earn carbon credits by the Kyoto mechanisms might really play a significant role to help Italy to fulfil the Kyoto commitments and to give the private sector growth opportunities abroad. At the same time, it seems obvious that the carbon emissions can be really t rated just when data concerning them are reliable. Thus, the harmonization of the emission evaluation approaches and the adoption of recognized methodologies of measure/estimate, constitute binding items to make it possible that the Kyoto mechanisms and their environmental targets can work. [Italian] In un precedente studio sul ciclo di vita dei combustibili fossili nella produzione termoelettrica sono stati individuati i principali punti deboli di carbone, olio e gas nello stadio combustione. L'attenzione viene ora rivolta al segmento precombustione del gas naturale e del carbone. I risultati mostrano l'entita' delle emissioni di gas serra precombustione, la loro incidenza sul ciclo di vita completo e l'elevata incertezza della stima legata principalmente alla sito-specificita' delle torri delle emissioni nel segmento precombustione e alla metodologia seguita.

  19. Gli affari di messer Palla Strozzi (e di suo padre Nofri. Imprenditoria e mecenatismo nella Firenze del primo Rinascimento

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sergio Tognetti

    2011-10-01

    Full Text Available Il saggio si propone di far luce sulle vicende economico-patrimoniali di messer Palla di Nofri Strozzi (Firenze 1372-Padova 1462, personaggio di spicco della Firenze del primo Rinascimento, sia come uomo politico ingiustamente travolto dalla purga medicea scatenata nel 1434 contro gli oppositori di Cosimo il Vecchio, sia come letterato, collezionista di codici librari, promotore degli studia humanitatis e committente di opere d’arte. Al centro di una frammentata serie di indagini da parte di storici dell’arte, della cultura e della politica, Palla Strozzi ha suscitato invece scarsa attenzione da parte degli storici dell’economia, nonostante un particolare non secondario: al catasto fiorentino del 1427 risultava essere il cittadino più ricco, ma dopo nemmeno cinque anni era già così oberato dai debiti da non riuscire più a pagare le tasse al fisco fiorentino. La vicenda di messer Palla, messa a confronto con quella del padre Nofri, infaticabile uomo d’affari capace di ammassare una gigantesca fortuna (poi parzialmente dissipata dal figlio, è analizzata nei dettagli grazie alla ricchissima serie archivistica delle carte strozziane: in particolare tramite lo spoglio di numerosi libri di conti intestati ad aziende e patrimoni di famiglia. Il confronto tra le differenti attitudini dei due personaggi fa emergere in tutta la sua originalità la figura di messer Palla: uomo coltissimo ma anche elitario, eppure dotato di un alto senso dello stato, capace di mostrare verso il denaro un’inclinazione che lo avvicina più all’aristocratico rentier dell’ancien régime e/o al raffinato signore padano del pieno rinascimento, piuttosto che al mondo dei grandi «mercatanti» che lo aveva generato.

  20. IMPACT World+: Una nueva metodología global y regionalizada de Análisis del Impacto de Ciclo de Vida

    DEFF Research Database (Denmark)

    Bulle, C.; Jolliet, O.; Humbert, S.

    La mayoría de los impactos ambientales modelados en el análisis del impacto del ciclo de vida (AICV) son regionales o locales. Sin embargo, las metodologías de AICV actuales ofrecen factores de caracterización genéricos, representando las condiciones medias de un área específica (país o continente...

  1. Importancia del Factor de Crecimiento del Endotelio Vascular (VEGF y de sus receptores en el ciclo ovárico. Revisión

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ana María Rosales Torres

    2012-01-01

    Full Text Available El objetivo de esta revisión fue recopilar y analizar la información más reciente acerca del papel del Factor de Crecimiento del Endotelio Vascular (VEGF, por sus siglas en inglés, sus receptores de membrana (VEGFR1 y VEGFR2 y receptores solubles (sVEGFR1 y sVEGFR2, durante los procesos involucrados en el ciclo ovárico. La principal función del sistema VEGF (VEGF y sus receptores, es controlar la formación de nuevos vasos sanguíneos y la protección de células endoteliales y de la granulosa. Es conocido que durante el ciclo ovárico, los cambios vasculares son importantes para controlar el desarrollo folicular, la ovulación y la formación y regresión del cuerpo lúteo (CL. En la selección folicular, VEGF y el receptor VEGFR2 incrementan su expresión para favorecer el aporte de nutrientes al folículo. En la ovulación VEGF, VEGFR1 y VEGFR2m reducen su expresión para evitar una hemorragia, y se incrementa inmediatamente después para promover la formación de vasos sanguíneos y el desarrollo del CL. Finalmente durante la regresión del CL el VEGF y VEGFR2 reducen su expresión coincidiendo con la muerte de las células que lo forman. Las evidencias revisadas permiten sugerir que VEGF y VEGFR2 son los principales promotores de la angiogénesis y protección celular en el desarrollo del folículo y CL, sin embargo los otros miembros del sistema VEGF; VEGFR1 y sVEGFR1 y sVEGFR2, parecen desempeñar funciones anti-angiogénicas en los procesos ováricos mencionados.

  2. Archeologia e storia del cantiere di costruzione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mannoni, Tiziano

    2002-12-01

    Full Text Available The history of architecture, for more than two centuries, has tried to understand the buildings using written sources, reaching in this way an outstanding specialisation.The very most recent building archaeology is trying to make the built heritage itself speak about its history, even that of the construction site.The archaeological data (stratigraphic sequences, archaeological dating, materials and building techniques, put in dialogue with the archaeometric data (natural watches; characteristics, provenience and preciousness of the materials and following the rules of the “cultura materiale” - material culture - (empirical way of doing apprehension and transmission, allow us to begin the study of the builders choices, their possibilities and their motivations (archaeological critic. At this point, the research makes a real qualitative and quantitative jump if we read again, with an archaeological eye, all the written data coming from tenders, public permissions, construction site computations and from the ancient estimations and appraisals.La storia dell’architettura per più di duecento anni ha cercato di capire la costruzione attraverso le fonti scritte, raggiungendo in ciò una notevole specializzazione. La assai più recente archeologia dell’architettura sta cercando di far parlare il costruito stesso sulla sua storia, ivi compresa quella del cantiere di costruzione. I dati archeologici (sequenze stratigrafiche, datazioni archeologiche, materiali e tecniche costruttive, fatti dialogare con i dati archeometrici (orologi naturali, provenienze, caratteristiche e rarità dei materiali, secondo le regole della cultura materiale (apprendimento e trasmissione del saper fare empirico, permettono di affrontare la conoscenza delle scelte effettuate dai costruttori, le loro possibilità e le loro motivazioni (critica archeologica. E’ a questo punto che la ricerca fa un vero salto di qualità e di quantità se si rileggono con l

  3. Computational program to design heat pumps by compression (ciclo 1.0); Programa computacional para diseno de bombas de calor por compresion (ciclo 1.0)

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    De Alba Rosano, Mauricio [CIE, UNAM, Temixco, Morelos (Mexico)

    2000-07-01

    refrigerantes. La simulacion del condensador y del evaporador incluye la determinacion de su conductancia global (UA), y cuando alguno de estos es del tipo coraza y tubos, se indica el numero de pasos pares de tubos por coraza. Dadas las condiciones de entrada y de salida del fluido que se desea calentar, las condiciones del fluido que cede calor, y la eficiencia electrica del motor que impulsa al compresor; el programa determina la mejor combinacion de compresor y refrigerante, tomando como criterio el COP. Los resultados que brinda CICLO 1.0 son: condiciones de operacion del ciclo de compresion, es decir, presiones y temperaturas a la entrada y salida de cada uno de los componentes que constituyen la bomba de calor, flujo masico de refrigerante, COP, potencia requerida en el compresor, asi como su eficiencia volumetrica e isoentropica, conductancia global de los intercambiadores y otros datos. Se ha ejecutado CICLO 1.0 con datos de bombas de calor que operan actualmente, y los resultados obtenidos de la simulacion han sido muy similares con los reportados de la operacion de dichas instalaciones.

  4. Il Discorso o Dialogo di Machiavelli: Per l’“Evento” del Materialismo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Yuri Brunello

    2014-12-01

    Full Text Available L’autenticità del Discorso o dialogo intorno alla nostra lingua è stata più volte messa in discussione. A tutti gli effetti, l’immagine di Machiavelli che affiora dal Discorso o dialogo rientra in una discorsività incompatibile con il cinismo assolutista o con l’utopismo patriottico e populista associato per secoli al nome di Machiavelli. L’emergere del materialismo del Discorso o dialogo, come anche del Principe, è stato il più delle volte rimosso da un’esegesi interessata a reprimerne il messaggio sovversivo. Richiamando Spinoza, Gramsci e Badiou, il presente lavoro si propone di analizzare il materialismo di Machiavelli e la sua portata rivoluzionaria

  5. An experiment of formation of charmoni states in annihilation P-Pbarra. Un esperimento di formazione di stati del charmonio in annichilazione P-Pbarra

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Pallavicini, Marco [Univ. of Genova (Italy)

    1995-01-01

    Oggetto di questa tesi e la misura di alcune caratteristiche fisiche (massa, larghezza, e larghezza parziale in p - $\\bar{p}$) degli stati 3P1 e 3P2 del charmonio, -ovvero del sistema legato di un quark "charm" e del suo antiquark-, nell'amito dell'esperimento E-760, installato nell'accumulatore di antiprotoni del Fermilab.

  6. Funzionalizzazione della mandibola dopo ricostruzione con lembo libero rivascolarizzato di fibula "single strut". Al didel deficit di verticalità.

    OpenAIRE

    Gessaroli, Manlio

    2009-01-01

    Obiettivi: Valutare la modalità  più efficace per la riabilitazione funzionale del limbo libero di fibula "single strut", dopo ampie resezioni per patologia neoplastica maligna del cavo orale. Metodi: Da una casistica di 62 ricostruzioni microvascolari con limbo libero di fibula, 11 casi sono stati selezionati per essere riabilitati mediante protesi dentale a supporto implantare. 6 casi sono stati trattati senza ulteriori procedure chirurgiche ad eccezione dell'implantologia (gruppo 1), a...

  7. La ricostruzione di ecosistemi marini del Mediterraneo in un progetto di comunicazione scientifica interdisciplinare

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Gabellone

    2011-12-01

    Full Text Available ItQuesto lavoro illustra i risultati di un’attività interdisciplinare svolte dagli istituti IBAM e IAMC del Consiglio Nazionale delle Ricerche, finalizzata alla realizzazione di filmati divulgativi che raccontino in forma sintetica e con un linguaggio adatto ad un pubblico generico, le peculiarità del plancton e dei delfini, entrambi contestualizzati nel loro habitat. Gli aspetti più innovativi di questo progetto sono legati alle potenzialità comunicative delle tecnologie con le quali sono stati realizzati i filmati. Grazie all’uso della computer animation e della stereoscopia vengono rappresentate le forme di vita animale e vegetale del Mediterraneo con estremo realismo e “senso di presenza”, per l’ottenimento di un prodotto finalizzato all’apprendimento di contenuti scientifici, a scopo sia divulgativo che formativo.EnThis work present the results of an interdisciplinary activity between two National Research Council institutes the IBAM and the IAMC. The activity war finalized to the creation of informative movies that describes, in a synthetic form and with an appropriate language for the non-technical public, the peculiarities of the plankton and dolphins, both contextualized in their habitats. The most innovative aspects of this project are related to the communicative potentiality of the technologies in which the films were make. Through the use of computer animation and stereoscopy are represented forms of plant and animal's life in the Mediterranean contest, with great realism and "sense of presence", to obtain both a product for the learning of scientific contents, and divulgative and educational purposes.

  8. Diritti fondamentali, condizione dello straniero e declinazione odierna del diritto di libertà religiosa

    OpenAIRE

    D'Angelo, Giuseppe

    2011-01-01

    SOMMARIO: 1. Immigrazione, integrazione, diritto ecclesiastico: la rilevanza del collegamento – 2. Il duplice verso della relazione: in particolare, la ricollocazione del diritto alla libertà di religione nell’ambito del modello di democrazia pluralista delineato dalla Costituzione repubblicana e la sua potenziale incidenza nella prospettiva di una più coerente definizione della condizione giuridica dello straniero – 3. Questione migratoria e libertà religiosa: la complessità del quadro di ri...

  9. Gli spazi marginali di un personaggio bizzarro: l’adattamento del romanzo Totò il buono

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Matteo Martelli

    2012-11-01

    Full Text Available Il saggio propone uno studio del romanzo di Cesare Zavattini, Totò il buono, e della riscrittura filmica Miracolo a Milano (firmata da Zavattini stesso e Vittorio De Sica attraverso l’analisi della figura del protagonista, Totò, personaggio eccentrico e buono. In maniera particolare, a partire dalla presenza in entrambi i testi di spazi di marginalità culturale dai quali si costruiscono le qualità bizzarre del personaggio, il saggio descrive come il lavoro d’adattamento rielabori le formulazioni del romanzo attraverso l’introduzione di un punto di vista della tradizione, estetica e antropologica, del grottesco e del realismo popolare, integrando e spostando al tempo stesso il precedente stato di marginalità da uno spazio asociale alla valorizzazione, sul piano immaginario, di un’utopia comunitaria.

  10. Lines of action to restore San Basilio Ditch (Rome). A case study; Linee di azione per il risanamento del fosso di San Basilio (Roma). Un caso di studio

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Munafo' , M. [Agenzia Nazionale per la Protezione dell' Ambiente, Dipartimento Stato dell' Ambiente, Controlli e Sistemi Informativi, Rome (Italy); Macchi, S. [Rome Univ. La Sapienza, Rome (Italy). Dipt. di Architettura e Urbanistica per l' Ingegneria; Mancini, L. [Istituto Superiore di Sanita' , Laboratorio di Igiene Ambientale, Rome (Italy)

    2001-10-01

    'analisi della qualita' delle acque, lo studio si allarga per passare al livello successivo, piu' ampio, che considera il corso d'acqua all'interno del suo ecosistema, dove elementi che influiscono direttamente sulla qualita' dell'ambiente, come la funzione tampone della vegetazione riparia, la capacita' autodepurativa delle acque, la presenza dei corridoi ecosistemici, sono parte integrante del quadro valutativo. In un ulteriore ampliamento di prospettiva si sono evidenziate le relazioni tra territorio circostante e il sistema fiume con cui interagisce direttamente. L'analisi viene spostata a livello dell'intero bacino idrografico e vengono valutate le pressioni dell'attivita' antropica sul corso d'acqua e sul ciclo idrologico anche attraverso il controllo delle cause determinanti. Analizzati i risultati si sono formulate ipotesi di risanamento per ripristinare la continuita' e la qualita' ambientale dell'ecosistema fluviale e sono state prese in considerazione le implicazioni per la pianificazione urbanistica arrivando all'individuazione degli ambiti prioritari di intervento.

  11. Ciclo de vida, hábitos y enemigos naturales de Liriomyza sativae blanchard (Diptera: agromyzidae), minador del fríjol

    OpenAIRE

    Cruz L. Jaime de la; Cruz R. Ana M. de la; Cardona J. César

    1989-01-01

    El presente estudio se realizó en el Centro Internacional de Agricultura Tropical CIAT, Palmira. Se consideró como objetivo principal el estudio biológico del minador del fríjol liriomyza sativae Blanchard, en condiciones controladas de invernadero y sus enemigos naturales. Se hizo la descripción morfológica de todos los estados de desarrollo del insecto y de los daños ocasionados por el adulto. Igualmente se midió la duración del ciclo de vida en condiciones controladas; temperatura promedia...

  12. La vita è blending. Per una lettura integrata del film di Roberto Benigni

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Emanuele Broccio

    2014-05-01

    Full Text Available Il notevole incremento di studi critici sulla Poetica Cognitiva sta riscattandola dall’accusa di offrire soltanto una nuova e seducente terminologia, guadagnandole invece la dignità di metodologia scientifica. Mosso dall’interesse che il fenomeno della integrazione concettuale (blending suscita, il mio intervento propone una lettura del film La vita è bella di Roberto Benigni proprio in funzione del suo organizzarsi intorno a un blending che ne sostiene l’intero impianto ideativo. Il film è stato molto criticato, oltre che per un certo impaccio tecnico nella messa in scena, per il fatto di condurre un racconto di morte e sterminio attraverso un punto di vista comico. Attraverso l’applicazione del blending, insieme ad altri strumenti di analisi classica, cercherò di dimostrare come la strutturazione del racconto intorno alla duplice contaminazione di realtà e fantasia, comico e tragico, lo sottrae dal rischio di scivolare nel melodramma e nel patetismo, mantenendo alta l’empatia dello spettatore. La mia lettura sottolinea dunque come tutto il film sia costruito su un continuo blending, e ne evidenzia le modalità di realizzazione, dimostrando, attraverso un’opera ampiamente nota e di vasto consenso, come le scienze cognitive possano offrire validi strumenti di analisi che precisano pregresse intuizioni critiche e illuminano zone dell’opera d’arte rimaste in ombra o confinate alla valutazione estetica.

  13. Il problem solving aritmetico: analisi dei processi cognitivi e metacognitivi e illustrazione del software "Risolvere problemi aritmetici"

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonella D'Amico

    2010-01-01

    Full Text Available Il presente contributo esamina la letteratura relativa al problem solving matematico ed illustra uno strumento multimediale per la soluzione dei problemi aritmetici in bambini del secondo ciclo della scuola primaria e in bambini che presentano difficoltà in tale area. Il software presenta sia un modulo test, in cui vengono presentati problemi aritmetici di livello di difficoltà crescente, che un modulo di training. Il training è stato elaborato in base alle più recenti ricerche nell’area del problem solving matematico e prevede attività sulla comprensione, rappresentazione, categorizzazione e pianificazione del problema. Il training prevede inoltre particolari attività che stimolano l’uso della memoria di lavoro nella soluzione dei problemi. Il training si presenta come metacognitivamente orientato, in quanto i personaggi guida dell’ambientazione si configurano come compagni di studio che stimolano la riflessione metacognitiva rispetto alle attività affrontate.

  14. La estimulación del lenguaje oral a partir de los cuentos en el primer ciclo de educación primaria

    OpenAIRE

    Torres Jaramillo, Ana María

    2014-01-01

    El trabajo que se expone a continuación es una propuesta de intervención para trabajar el lenguaje oral en los alumnos del primer ciclo de Educación Primaria. En él, me he marcado unos objetivos, partiendo de la base legal del currículo de Educación Primaria, de modo que, esta propuesta de trabajo pueda desarrollarse en el aula formando parte del currículo. Contiene aspectos teóricos referidos al lenguaje, destacando la importancia del lenguaje oral y un breve desarrollo del lenguaj...

  15. Una strategia di elusione del Reale: la sacralizzazione della Cosa nel racconto “La forcina” di Guy de Maupassant

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Darwine Delvecchio

    2014-06-01

    (Questo lavoro è stato prodotto nell'ambito del laboratorio sul tema seminariale “Le emozioni” proposto per l'anno 2013 dalla Scuola di Dottorato in Teoria e Analisi del Testo presso l'Università degli Studi di Bergamo

  16. Sieropositivitá per HIV, HBV e HCV negli utenti del Servizio di Tossicodipendenza di Formia (ASL di Latina

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    G. La Torre

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: valutare la prevalenza sieropositività per HIV, HBV e HCV nei tossicodipendenti afferenti al Ser.T di Formia (LT.

    Materiali e metodi: sono state consultate le cartelle cliniche degli afferenti al Ser.T. nel 2002, estraendo dati relativi ai parametri socio-demografici ed alle sieropositività. L’analisi statistica ha previsto l’impiego del test del χ2 e della regressione logistica multipla.

    Risultati: sono stati presi in considerazione 135 tossicodipendenti, di cui 103 (76.3% maschi e 32 (23.7% femmine. L’età mediana dell’inizio della tossicodipendenza e della presa in carico presso il servizio erano, rispettivamente, di 18 e di 23 anni. Il 94.1% dei tossicodipendenti risulta dipendente primariamente da eroina, il 5.2% da cocaina e lo 0.7% da alcol. Relativamente alle positività per i virus considerati, 7 soggetti (5.2% sono risultati positivi all’HIV, 23 (17% sieropositivi per HBV e 50 (37% sieropositivi per HCV. L’analisi multivariata mostra che sono associate alla sieropositività per HCV la sieropositività per HBV (OR = 3.87 e l’età della presa in carico presso il servizio superiore a 25 anni (OR = 1.88; alla sieropositività per HBV l’occupazione saltuaria (OR = 4.58, la HCV positività (OR = 4.41 e la HIV positività (OR = 5.39; alla sieropositività per HIV l’età della presa in carico presso il servizio superiore a 25 anni (OR = 4.94.

    Discussione: l’indagine ha messo in evidenza prevalenze di sieropositività per HCV, HBV e HIV decisamente inferiori a quelle registrate in altre realtà italiane ed internazionali. Una possibile spiegazione potrebbe essere ricercata nei bassi livelli di sieropositività per questi virus nella popolazione generale del Basso Lazio, o nella scarsa abitudine di scambiarsi le siringhe fra tossicodipendenti di questa area geografica.

  17. Dalla disciplina del progetto, le ragioni di un percorso magistrale di studi in interaction design

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandra Bosco

    2014-04-01

    Full Text Available ITLa trasformazione del ruolo e della professione del designer nella condizione socio-economica culturale contemporanea, contraddistinta da una molteplicità di stimoli visivi, dal sovraffollamento dei prodotti, dall’uso di nuove tecnologie e dalla pervasività dei device, orienta la scelta di indirizzare un percorso di studi magistrale nell’ambito multidisciplinare dell’interaction design. La formazione specifica che si articola in maniera sinergica tra laboratori e corsi teorici trova fondamento nelle discipline dello human factors, delle teorie dell’interazione e della critica del design. Il paper argomenta le ragioni, i metodi e le scelte effettuate dal gruppo di docenti che tra il 2010 e il 2014 ha progettato tale percorso didattico all’Università degli Studi della Repubblica di San Marino.ENThe transformation of the designer’s role in the contemporary social, economic and cultural context, characterized by a growing overload of visual stimuli, new technological products, and a multitude of pervasive mobile devices, led the decision to steer the graduate degree programme in design towards the multidisciplinary field of interaction design. This specific branch of learning builds its fundamentals in the synergetic teaching of theoretical and studio courses focusing on human factors, theories of interaction and design criticism. This paper investigates the motivations, the methods and the choices made by a group of professors of the University of the Republic of San Marino to create a new graduate programme in interaction design.

  18. ¿Sincronizaron México y Estados Unidos sus ciclos económicos con el TLCAN?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Domingo Rodríguez Benavides

    2015-01-01

    Full Text Available En este trabajo investigamos, a través de un modelo estructural de series de tiempo múltiple, con una especificación generalizada de ciclo estocástico, si los ciclos económicos del PIB de México muestran una mayor sincronización con los ciclos del PIB de Estados Unidos a partir de la entrada en vigor del Tratado de Libre Comercio de América del Norte (TLCAN, con respecto al periodo previo. Con tal fin, probamos la hipótesis nula de un ci - clo común, como es definida en los modelos estructurales como el empleado por Carvalho, Harvey y Trimbur (2007, contra la hipótesis de un ciclo similar entre ambas economías. La existencia de un ciclo económico común entre dos economías implica que uno de ellos es proporcional al otro (Harvey 2002. Los resultados muestran que antes de la entrada en vigor del TLCAN (1960:1-1994:4 ninguna de las dos economías posee un ciclo econó - mico común. Al contrario, a partir de la firma del TLCAN (1995:1-2012:4, no es posible rechazar la hipótesis de la existencia de un ciclo económico común entre ambas economías, lo cual interpretamos como una mayor sincronización de sus productos. Observamos, sin embargo que, con respecto al periodo previo, la sincronización cíclica ocurre en un periodo de lento crecimiento donde los flujos comerciales del TLCAN con Estados Unidos decli - nan relativamente desde el año 2000. Ello cuestiona el fundamento de la sincronización, explicada en México por la apertura comercial del TLCAN. Derechos Reservados©2015 Universidad Nacional Autónoma de México, Facultad de Contaduría y Administración. Este es un artículo de acceso abierto distribuido bajo los términos de la Licencia Creative Commons CC BY-NC-ND 4.0.

  19. Conservazione e problematiche sociali: l'esempio del progetto di reintroduzione dell'orso bruno

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Mustoni

    2003-10-01

    Full Text Available La biologia della conservazione è una disciplina di sintesi, che si è affermata negli ultimi 20 anni per fornire risposte concrete all'allarmante perdita di diversità biologica che si sta verificando in tutto il mondo. Tale disciplina è andata quindi nel tempo a completare le materie di carattere applicativo sviluppate nel passato, fornendo loro un quadro teorico generale, finalizzato allo studio e al mantenimento delle condizioni di stabilità delle popolazioni animali e vegetali. Tra le azioni di conservazione più efficaci, si sono andate affermando le reintroduzioni intese, oltre che come mezzo per la tutela diretta di una specie animale, anche come strumento per favorire la comunicazione in campo ambientale ed innalzare il livello di sensibilità della comunità. Entrambe questi obiettivi sono stati posti alla base del progetto di reintroduzione di orso bruno (Ursus arctos realizzato dal Parco Naturale Adamello Brenta (Life Ursus e che ha portato tra il 1999 e il 2002 alla liberazione di 10 individui provenienti dalla Repubblica Slovena. Il progetto, iniziato principalmente per tutelare la popolazione di orso presente sulle Dolomiti di Brenta, ormai considerata "biologicamente estinta", si è progressivamente arricchito di iniziative di comunicazione e divulgazione, rivolte a rivestire l'iniziativa di importanti significati culturali. Va peraltro considerato che, sebbene il contesto socio economico che ha favorito l'estinzione della specie nei secoli passati sia radicalmente cambiato, esistono ancora potenziali fattori di conflitto tra la presenza dell'orso e le popolazioni umane. In particolare l'esperienza del progetto Life Ursus ha evidenziato le difficoltà crescenti nella gestione delle informazioni a livello di mass media. A questo proposito basti pensare al notevole aumento del numero di articoli sui quotidiani locali, che sono passati dai 49 nel 1999 (anno di inizio del progetto, ai 250 del 2002, con

  20. [Trattamento farmacologico del disturbo da uso di alcol. Evidenze scientifiche].

    Science.gov (United States)

    Attilia, Fabio; Perciballi, Roberta; Rotondo, Claudia; Capriglione, Ida; Iannuzzi, Silvia; Attilia, Maria Luisa; Vitali, Mario; Alessandrini, Giovanni; Scamporrino, Maria Concetta Marcella; Fiore, Marco; Ceccanti, Mauro

    2018-01-01

    RIASSUNTO. La terapia farmacologica nei pazienti con disturbo da uso di alcol riveste un ruolo centrale nel progetto terapeutico, altamente contestualizzato in un approccio multidisciplinare. Sebbene i trattamenti non farmacologici per la dipendenza da alcol risultino ben strutturati e in continua evoluzione, dal punto di vista medico le possibilità di intervento sono realmente ristrette, con poche molecole a disposizione approvate per il disturbo da uso di alcol: nello specifico, l'acamprostato, il naltrexone e, più recentemente, il nalmefene tra gli anticraving; il disulfiram tra gli avversivanti. Nuovi approcci sperimentali stanno cercando di ampliare tale gamma attraverso l'utilizzo di farmaci off-label. Evidenze scientifiche devono supportare l'indicazione terapeutica, quest'ultima deve dimostrarsi "cucita" sulle esigenze del paziente e sulle comorbilità presenti tenendo conto del profilo bio-psico-sociale individuale. Fondamentale risulta il follow-up per valutare la ritenzione in trattamento e il monitoraggio degli outcome alcologici.

  1. Flotabilidad y similitud del nado de Manta birostris(Elasmobranchii: Myliobatidae con el ciclo de vuelo de Columba livia(Aves: Columbidae

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Iván Meza Vélez

    2013-12-01

    Full Text Available Se analizó la física de la flotación en la mantarraya Manta birostrisy se comparó el nado con el ciclo de vuelo de la paloma doméstica Columba livia, con la finalidad de encontrar similitudes y diferencias en las locomociones y las leyes físicas que intervienen. Se demostró que uno de los dos ciclos de nado estudiados de esta especie posee tres de las cuatro fases principales del ciclo de vuelo de la paloma doméstica. También se demostró un “efecto paracaídas” en M. birostris, el cual le ofrece una ventaja en su locomoción. Adicionalmente, se describió cómo el concepto físico de torque se aplica al giro de esta especie.

  2. Integración del ciclo del carbono en el proceso de nutrición y bioquímica celular para alcanzar aprendizajes significativos en estudiantes del grado 11 de la Escuela Normal Superior De Ibagué

    OpenAIRE

    Roys Rubio, Jacqueline

    2012-01-01

    El presente trabajo pretende a través de estrategias pedagógicas de aula Iintegrar el ciclo del carbono en el proceso nutrición y la bioquímica celular para potenciar un aprendizaje significativo, desarrollar habilidades de pensamiento, y lograr una reflexión en torno a la protección del ambiente, y al auto-cuidado del cuerpo, se espera que los alumnos del grado undécimo de la Escuela Normal Superior de Ibagué tomen conciencia de la importancia del carbono en los carbohidratos, lípidos, prot...

  3. Il crowdfunding finalizzato al co-finanziamento di progetti di valorizzazione di complessi di elevato valore storico architettonico: il caso di “Torino Esposizioni”

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paola Marinò

    2015-12-01

    Full Text Available L’articolo affronta il tema del finanziamento degli interventi di restauro e riuso delle grandi architetture del ‘900, in un momento storico in cui le risorse finanziarie pubbliche sono sempre più scarse e difficili da reperire. La ricerca affronta la possibilità di ricorrere al crowdfunding attraverso il caso studio del progetto di “Torino Esposizioni”, un’architettura del ‘900, parzialmente utilizzata, in stato di degrado, nonostante sia riconosciuta dalla critica internazionale come un’opera di eccezionale valore. A partire dal Master Plan, messo a punto dal Politecnico di Torino in collaborazione con la Città di Torino, è stata simulata l’applicabilità del crowdfunding attraverso un’indagine che valuta la disponibilità a contribuire da parte dei potenziali fruitori del complesso di “Torino Esposizioni” e, quindi, a comprendere l’interesse dei cittadini nei confronti del valore storico del complesso di “Torino Esposizioni” e del progetto di riuso che dovrebbe valorizzarlo. Gli esiti della ricerca, nell’evidenziare un’inattesa scarsa disponibilità a contribuire al finanziamento collettivo del progetto, hanno messo in evidenza, non solo la scarsa conoscenza del crowdfunding come strumento di finanziamento, ma anche la scarsa consapevolezza del valore storico architettonico del patrimonio moderno della città di Torino, di cui “Torino Esposizioni” rappresenta un esempio eccezionale, seppur non l’unico.

  4. Appello Catania - sezione lavoro Sent. 27. X. 2011 n. 933sull'improcedibilità del giudizio di primo grado

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Calogero Massimo Cammalleri

    2012-01-01

    Full Text Available Lavoro (controversie di- ricorso di primo grado – noti­ficazione - inesistenza materiale o giuridica - conseguen­ze - assegnazione di un nuovo termine – sanatoria – esclusione. *L’omessa notificazione del ricorso introduttivo del giudizio di primo grado e del pedissequo decreto di fissazione dell’udien­za, impone al giudice di dichiarare l’improcedibilità del ricor­so definendo il giudizio con una sentenza di mero rito non po­tendo più il processo proseguire per non essere consentita - in ragione del principio costituzionalizzato della "ragionevole durata" del processo - la fissazione di un nuovo termine per la notificazione del ricorso e del decreto di fissazione dell'udien­za, mai in precedenza effettuata, attesa l’inapplicabilità in tal caso degli artt. 291 e 421 c.p.c. * massima a cura della redazione

  5. Edifici di culto e loro pertinenze, consumo del territorio e spending review

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federica Botti

    2014-09-01

    Full Text Available assegnista di ricerca nell'Università Alma Mater Studiorum di Bologna, Dipartimento di Scienze GiuridicheContributo sottoposto a valutazione SOMMARIO: 1. Crisi finanziaria dello Stato e nuovo ruolo e funzioni degli edifici di culto - 2. Configurazione degli spazi degli edifici di culto in relazione al loro uso pubblico - 3. Pertinenze “liturgiche” e pertinenze “funzionali”: un primo controllo di spesa - 4. Utilizzazione pubblica delle pertinenze, anche attraverso lo strumento delle convenzioni con gli enti pubblici. Gli edifici di culto di proprietà delle confessioni – 5. Gli edifici di culto di proprietà pubblica gestiti attraverso il F. E. C. -6. Le convenzioni per la concessione dell’utilizzazione a fini di culto di edifici di proprietà pubblica - 7. Il controllo di spesa e il patto di stabilità tra l’attuazione dell’art. 19 Cost., proprietà pubblica di edifici di culto, finanziamenti pubblici per la loro manutenzione/edificazione – 8. Spending review e rivisitazione del rapporto tra consumo del territorio, edifici esistenti e loro utilizzazione/fruizione.

  6. Sistemi tecnologici innovativi di involucro per il recupero del patrimonio edilizio recente. L'edilizia scolastica nel Comune di Bologna

    OpenAIRE

    Mazzoli, Cecilia

    2015-01-01

    La ricerca è volta a presentare un nuovo approccio integrato, a supporto di operatori e progettisti, per la gestione dell’intero processo progettuale di interventi di riqualificazione energetica e architettonica del patrimonio edilizio recente, mediante l’impiego di soluzioni tecnologiche innovative di involucro edilizio. Lo studio richiede necessariamente l’acquisizione di un repertorio selezionato di sistemi costruttivi di involucro, come base di partenza per l’elaborazione di soluzioni ...

  7. Cateterismo vescicale: appropriatezza dell´uso ed esiti clinici nell´Azienda Sanitaria Ospedaliera "Maggiore della Caritá" di Novara

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. Luparia

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: valutare le relazioni intercorrenti tra i livelli di appropriatezza di indicazione e di gestione del cateterismo vescicale e lo sviluppo delle IVU.

    Materiali e metodi: studio descrittivo condotto in una giornata con rilevazione basata su cartelle cliniche ed infermieristiche. Le relazioni intercorrenti tra la cateterizzazione vescicale e l’insorgenza dell’IVU sono stati studiati mediante modelli di regressione logistica in grado di valutare l’appropriatezza del processo assistenziale e per identificare i determinanti dell’esitto. Risultati: nel giorno dell’indagine son risultati ricoverati 166 pazienti, di questi 57 (34,34%; IC 95% 28,06- 40,62% erano portatori di catetere urinario. In totale sono state analizzate oltre 1200 procedure. La prevalenza di infezioni nosocomiali delle vie urinarie è stata del 12,28% (IC 95% 7,98-16,50%. Tutti i cateterizzati avevano un sistema di drenaggio di tipo chiuso. I modelli di regressione logistica hanno dimostrato un accresciuto rischio di mancato lavaggio delle mani in presenza di un regime di ricovero d’urgenza e in unità operativa chirurgica (p‹0,01, parimenti si è evidenziato un minor livello di controllo del meato urnario in presenza del regime del ricovero d’urgenza in unità operativa chirurgica (p‹0,01.

    Conclusioni: le raccomandazioni fornite dalla letteratura in relazione all’inserimento e alla gestione del cateterismo vescicale sono solo in parte seguite nella pratica quotidiana. In particolare il lavaggio delle mani, anche se è una procedura semplice e poco costosa risulta comunque poco seguita, soprattutto in regime di urgenze e nelle chirurgie, dove per la tipologia delle prestazioni effettuata, l’aderenza a queste procedure dovrebbe essere massima. Questi comportamenti “scorretti” rendono inefficace l’utilizzo del cateterismo vescicale a ciclo chiuso. Nonostante queste problematicità la

  8. Relación entre las estrategias de aprendizaje y el rendimiento académico de los estudiantes de 1er. y 3er. ciclo de estudios de la Universidad Científica del Perú matriculados en el semestre 2016-I

    OpenAIRE

    Vildósola Ampuero, Gabriela Petronila

    2017-01-01

    Establece la relación que existe entre las estrategias de aprendizaje y el rendimiento académico de los estudiantes del 1er. y 3er. ciclo de estudios de la Universidad Científica del Perú (UCP), matriculados en el semestre 2,016-I. La investigación es de tipo descriptiva correlacional. Utiliza una muestra de 238 estudiantes del 1er ciclo y 174 estudiantes del 3er ciclo. Utiliza como herramienta un inventario de cotejo de información de estrategias de aprendizajes que consta de 33 preguntas qu...

  9. La complessità del diverso nella piattezza di Flatland

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cristina Carluccio

    2015-07-01

    Full Text Available Abstract – This paper proposes an analysis of Edwin Abbott Abbott’s Flatland: a Romance of Many Dimensions (1884. In particular, it focuses on the first section of the novel, This World, which is interpreted as a satire of the Victorian society. In fact, the fictional world of Flatland appears to have been built exactly upon the middle class ideological standpoint. This is ironically translated into a series of strategies – both at a territorial and at a relational level – through which this group tries to maintain its hegemonic social position and, at the same time, to distance all those elements that may deviate from its image of respectability. This is investigated with special regard to the characters of the Irregular and of the isosceles triangle, towards which the middle class shows an attitude of closure. Such behaviour is nothing else but the satirical depiction of its ambiguous relationship with Otherness.Sommario – Questo saggio propone un’analisi di Flatland: a Romance of Many Dimensions (1884 di Edwin Abbott Abbott. Nello specifico, esso si sofferma sulla prima sezione del romanzo, This World, interpretata quale satira della società vittoriana. Difatti, il mondo fantastico di Flatland sembra essere stato costruito proprio sulla base dell’ideologia della middle class, che è ironicamente tradotta in una serie di strategie – su un piano sia territoriale sia relazionale – tramite le quali questo gruppo tenta di mantenere l’egemonia della sua posizione sociale e, al contempo, di allontanare tutti quegli elementi che potrebbero deviare dalla sua immagine di rispettabilità. Ciò è esaminato con particolare riferimento ai personaggi dell’Irregolare e del triangolo isoscele, verso i quali la middle class mostra un atteggiamento di chiusura. Tale comportamento non è altro che la satirica raffigurazione del suo ambiguo rapporto con l’Alterità.

  10. Recursos para la estimulación del lenguaje en el segundo ciclo de educación infantil

    OpenAIRE

    Escudero Zarzuelo, Marta

    2017-01-01

    Con este Trabajo Fin de Grado me gustaría destacar la importancia de la estimulación del lenguaje oral en Educación Infantil, en especial, en el Segundo Ciclo, puesto que he realizado el periodo del Prácticum II con alumnos de 4 años. El valor educativo de la comunicación oral queda recogido en los distintos apartados de la fundamentación teórica, así como en la justificación de este trabajo. Asimismo, presentaré una serie de actividades para favorecer tanto la comunicación oral como la co...

  11. Poetiche del sublime. Il Coro di morti dalle Operette morali a Goffredo Petrassi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Vito Distefano

    2018-01-01

    Full Text Available In un autore come Leopardi, incline al serio in misura apparentemente esclusiva e poco votato all’arte drammatica, è tuttavia in un piccolo capolavoro tragicomico che possono individuarsi le prime tracce di una moderna estetica del sublime. L’articolo propone innanzitutto una lettura in chiave metapoetica del Coro di morti, volta ad osservare la salda convergenza che nella scrittura leopardiana lega reciporcamente gli avanzamenti del pensiero – la verità di una condizione umana irresolubilmente e incomprensibilmente priva della felicità – e gli sviluppi attinenti al piano formale e a quello della riflessione filosofico-estetica – con la messa in discussione tanto della classicistica estetica della mimesis, quanto di quella romantica del sentimentale. Infine, nella seconda parte, il paradigma estetico del sublime fornirà i termini entro i quali tracciare una ricostruzione del procedimento adattivo che lega all’originale leopardiano la trasposizione musicale realizzata nel 1941 da Goffredo Petrassi.

  12. Analisi dell’evoluzione del transhipment: strumento di supporto strategico per i policy makers della portualità del futuro

    OpenAIRE

    Chimenti, Matteo; D’Agostino, Zeno; Dal Dosso, Michele

    2014-01-01

    Il presente paper si pone l’obiettivo di analizzare la situazione attuale e passata del settore marittimo container del Mezzogiorno con un particolare focus sul fenomeno del transhipment. Secondo chi scrive, il transhipment può essere ritenuto un valido indicatore delle dinamiche evolutive dei porti e dell’organizzazione che li caratterizza. Il transhipment e il suo andamento analizzato dalla metà degli anni ’90 ad oggi rivelano infatti: • segnali di distorsione tra domanda e offerta del t...

  13. Estudio comparativo del autoconcepto físico a lo largo del ciclo vital

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    David Molero

    2013-01-01

    Full Text Available El propósito de esta investigación ha sido estudiar el autoconcepto físico y sus componentes a lo largo del ciclo vital, conocer si las valoraciones de cada una de las escalas están correlacionadas entre sí y comprobar la existencia de diferencias significativas a nivel estadístico en los resultados obtenidos en función de la edad y el sexo de los encuestados. La muestra está compuesta por 152 participantes distribuidos en tres grupos de edad (adolescentes, adultos y personas mayores de 50 años, los cuales contestaron al Cuestionario de Autoconcepto Físico (–CAF– Goñi, Ruiz de Azúa y Rodríguez, 2006. Los datos fueron analizados mediante el análisis de las puntuaciones medias, correlaciones y varianzas para las distintas escalas consideradas. Los resultados globales indican que el Autoconcepto Físico General mejora paulatinamente con el aumento de edad. Se han encontrado correlaciones positivas (p < .01 entre todas las escalas del instrumento empleado. En el grupo de hombres no existen diferencias significativas en las valoraciones realizadas en ninguno de los componentes del autoconcepto físico en función de los grupos de edad pero sí en la muestra de mujeres en las sub-escalas Habilidad Física y Fuerza (p < .05. El estudio de regresión realizado nos indica que la sub-escala que más predice el Autoconcepto Físico General es el Atractivo Físico, seguido de la Habilidad Física, Condición Física y Fuerza.

  14. Considerazioni sui nuovi servizi di conversione di coordinate del Geoportale Nazionale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Rossi

    2013-04-01

    questo passaggio, i servizi di conversione del Geoportale Nazionale siano un preziosissimo strumento a disposizione di tutti... Publication of conversion systems of coordinates on the National Geoportal has attracted positive comments in general, but also some criticism by users.The author hopes that transformation grids owned by Italian Military Geographic Institute will be soon available as Open Data. Anyway he believes that, meanwhile, conversion and transformation services offered by National Geoportal are precious tools accessible to everyone.

  15. Sincronización de los Ciclos Económicos: el Caso de Colombia, Ecuador y Venezuela

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Salamanca Lugo Andrés

    2012-11-01

    Full Text Available

    En este documento se investiga acerca de la existencia y la identificación de un ciclo 
    económico común entre Colombia, Ecuador y Venezuela. Se busca una evidencia de la
    sincronización de los ciclos económicos de estos países, a través de diferentes medidas 
    no paramétricas, en conformidad con los ciclos y mediante la construcción de un ciclo 
    común de referencia. De acuerdo con esto, se ajusta un modelo de Markov-Switching
    autoregresivo multivariado (MS-VAR que confirma la existencia de dicho ciclo
    Finalmente, la cronología del ciclo común es reconstruida a partir de las probabilidades 
    suavizadas del modelo y es contrastada con el ciclo común de referencia.

  16. L'area faunistica del camoscio appenninico (Rupicapra pyrenaica ornata di Lama dei Peligni. Evoluzione del nucleo e problemi gestionali

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    L. Gentile

    2003-10-01

    Full Text Available L'Area Faunistica del Camoscio appenninico di Lama dei Peligni (CH nel Parco Nazionale della Majella è stata istituita nel 1990 con lo scopo principale di fungere da serbatoio di animali da utilizzare per operazioni di rinforzo della popolazione di Camosci in natura. Inoltre è stata ed è un notevole strumento per sensibilizzare la popolazione ed il pubblico alla conservazione della specie nonché una forte attrazione turistica per l'intera Valle dell'Aventino nel Parco Nazionale della Majella. L'Area Faunistica è ubicata nei pressi del centro abitato di Lama dei Peligni (CH sul versante Orientale della Majella ad un'altitudine che va dai 750 agli 850 m s.l.m. ed ha un'astensione complessiva di 4,2 ettari. Nel corso degli anni è stato necessario suddividere il recinto in 4 subrecinti per poter disporre di spazi separati utili per la gestione sanitaria del nucleo di animali ospitati. Inizialmente la responsabilità tecnica amministrativa è stata curata dal Parco Nazionale d'Abruzzo in collaborazione con il WWF Italia, successivamente è stata curata dalla Riserva Regionale "Majella Orientale" per passare dal 2000 all'Ente Parco Nazionale della Majella. L'area faunistica di Lama dei Peligni è stata attivata con l'immissione di un maschio prelevato in natura dalla popolazione della Val di Rose nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise e 5 femmine provenienti dal'Area Faunistica di Bisegna nel medesimo Parco. Nel periodo dal 1990 al 2002 sono nati 37 camosci e ne sono deceduti 20. Inoltre si sono verificati 14 rientri di animali provenienti dalla popolazione in natura e dall'Area Faunistica sono stati reimmessi 25 capi sul massiccio della Majella. L'Area di Lama dei Peligni ha consentito l'attivazione di un'ulteriore Area Faunistica nel Parco Nazionale del Gran Sasso Monti della Laga fornendo 1 femmina. Lo scopo principale del presente lavoro è di analizzare criticamente i dati raccolti in un database e di individuare un protocollo di

  17. I materiali della collezione Altobello del Museo di Zoologia dell'Università di Bologna 1. Mammiferi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Dino Scaravelli

    1994-05-01

    Full Text Available Abstract Materials of Altobello collection in the Zoological Museum, University of Bologna 1. Mammals - Mammals of Altobello Collection of the Zoologica1 Museum, University of Bologna, are listed. 165 stuffed specimens of 26 species are now present, coming from Central Italy (years 1889 - 1929. Only a specimens of Sciurus vulgaris coming from Tuscany is not comprised in the "Catalogo manoscritto della fauna dell'Abruzzo e del Molise" of the Author. Riassunto Sono passati in rassegna i Mammiferi della Collezione Altobello presenti nel Museo di Zoologia dell'Università di Bologna. 165 esemplari naturalizzati appartenenti a 26 specie e provenienti dal centro Italia (anni 1889 - 1929 sono attualmente presenti. Solo un esemplare di Sciurus vulgaris proveniente dalla Toscana non fa parte del "Catalogo manoscritto della fauna dell'Abruzzo e del Molise" dell'Autore.

  18. Aplicación del sistema HACCP y su influencia en la elaboración de la conserva de olluco por estudiantes del noveno ciclo de ingeniería de alimentos de la Universidad Nacional del Callao

    OpenAIRE

    Bailón Neira, Rodolfo César

    2013-01-01

    El propósito del estudio fue determinar la influencia de la aplicación del sistema HACCP en la elaboración de la conserva de olluco por estudiantes del noveno ciclo de. Ingeniería de Alimentos de la Universidad Nacional del Callao. El diseño de investigación fue cuasiexperimental con un grupo de control. En esta investigación participaron 30 estudiantes de la Escuela Profesional de Ingeniería de Alimentos como grupo experimental, y 30 estudiantes de la Escuela Profesional de Ingeniería Indust...

  19. Un modello italiano per l’economia nel Brasile di Getúlio Vargas: la «Carta del Lavoro» del 1927

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mario G. Losano

    2012-01-01

    Full Text Available Il corporativismo fu uno degli elementi caratterizzanti dello Stato fascista, che con esso intendeva ricollegarsi alla tradizione medievale italiana. Oscillando tra storia e «invented tradition», con esso il governo fascista proponeva una soluzione alla crisi economica degli anni Trenta e un’alternativa allo Stato tanto liberale quanto comunista, cioè una «terza via». Del corporativismo italiano vengono sinteticamente esaminate le origini, l’evoluzione e la struttura, dedicando particolare attenzione alla Carta del Carnaro del 1920, il documento che lo preparò durante l’avventura di Fiume di Gabriele d’Annunzio. Il corporativismo, come modello di gestione economica che negava la lotta di classe, si diffuse in Europa e fuori di essa nell’epoca delle dittature. L’attenzione si concentra sul Brasile, nella sua transizione dalla República Velha alla dittatura di Getúlio Vargas, iniziata nel 1930 e durata fino al 1954, anche se in modo istituzionalmente non unitario. All’interno del movimento che l’accompagnò, l’«Integralismo», il filosofo Miguel Reale (1910–2006 propugnò un corporativismo democratico. Il modello corporativo italiano si riflette in alcune parti della vasta «Consolidação das Leis do Trabalho», emanata da Vargas nel 1943. Essa costituisce un chiaro esempio della legislazione sociale che accompagnò molte dittature del XX secolo e che, nel caso del Brasile, ebbe effetti anche dopo la caduta del regime. La «Consolidação» riguardava però soltanto i lavoratori urbani, mentre il Brasile era una società prevalentemente agraria. Per questo vengono passare in rassegna le misure a favore dei diritti sociali dei lavoratori urbani e agrari prese dai governi di Juscelino Kubitschek (1902–1976 e di João Goulart (1919–1976, nonché, infine, la tutela accordata nel 1964 ai lavoratori agrari dallo Statuto della Terra.

  20. Conversioni mitobiografiche: l’esperienza del mondo nella narrazione di sé e dell’altro

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Orazio Maria Valastro

    2011-04-01

    Full Text Available L’autobiografia come processo di evocazione e messa in scena della vita (bíos nel movimento della scrittura (gráphein che prende forma a partire da noi stessi (autos, è desiderio di creazione (poiein di sé (autos, processo di creazione di ordine mitobiografico. Proponendo questa definizione per collegare il movimento della scrittura di sé con il processo di creazione di sé, vorrei ricordare il celebre motto inciso sul tempio dell’Oracolo di Delfi: “In te si trova occulto il tesoro degli Dei. Oh Uomo, conosci te stesso e conoscerai l’Universo e gli Dei”. Valorizzando il movimento vitale della vita degli individui attraverso le biografie dell’antica Grecia, l’arte della maieutica manifesta una conoscenza che dispiega l’individuo nella coscienza del mondo e delle sue divinità. Questa riflessione ci permette di considerare le scritture di persone ordinarie come organizzazione metaforica del movimento della scrittura di sé, un movimento che instaura una coscienza mitica nell’organizzazione omologica di pensieri e sentimenti che ci rivelano il flusso del fondo dell’immaginario di un’epoca che prende forma.

  1. Le Terme a sud del Pretorio di Gortina. Produzione e circolazione dei contenitori da trasporto

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ilaria De Aloe

    2010-03-01

    Full Text Available La posizione centrale nell’Egeo ed i pochi giorni di navigazione dall’Africa e dall’Egitto, come dalla Siria e Palestina, hanno reso la città di Gortina, e Creta stessa, un punto nevralgico all’interno delle rotte commerciali di collegamento e distribuzione di beni tra le sponde del Mediterraneo. Lo studio delle anfore rinvenute nelle campagne di scavo 2003-2006 presso le Terme a sud del Pretorio, ed il necessario confronto con le grandi quantità di materiali provenienti soprattutto dai contesti del Pretorio confermano questa intricata rete commerciale. Già tra Ellenismo e prima età imperiale romana, Gortina svolse una funzione di mercato di raccolta e probabilmente di smistamento delle merci provenienti dall’Occidente e dall’Egeo, assumendo poi nella piena età imperiale, un ruolo sempre più attivo nella produzione delle stesse. La mutata situazione socio-economica dell’età tardo romana - bizantina, nonché la fondazione di una nuova capitale, Costantinopoli, portò Creta e Gortina ad avere scambi commerciali e collegamenti intensi soprattutto con le aree orientali del Mediterraneo privilegiando l’importazione di prodotti dall’esterno.

  2. Diàleg sobre el llenguatge del Llibre de la Naturalesa

    OpenAIRE

    Rényi, Alfréd

    2009-01-01

    Aquesta traducció al català del tercer diàleg de Rényi completa la dels dos anteriors, publicats en el Butlletí [25]. Tracta, com el títol indica, del «llenguatge del Llibre de la Naturalesa». Els protagonistes són Galileu Galilei, Caterina Niccolini i Evangelista Torricelli. Els temes que s'hi tracten són diversos. El diàleg que inicia el text —entre Galileu i Torricelli— tracta de les raons que han dut Galileu a enfrontar-se a la Inquisició —la defensa de la llibertat de pens...

  3. La teoría del consumo y de los ciclos en Thorstein Veblen

    OpenAIRE

    Morero, Hernan; Figueras, Alberto Jose

    2015-01-01

    Thorstein Veblen (1857-1929) fue uno de los fundadores de la economía institucional norteamericana. Este artículo presenta su teoría del consumo basada en los hábitos expuesta en la Teoría de la clase ociosa, y su teoría de los ciclos económicos y las crisis expuesta en la Teoría de la empresa de negocios. Para situarlas en contexto se esboza una síntesis de su pensamiento y de sus críticas a la economía ortodoxa. Thorstein Veblen (1857-1929) is one of the founders of American institutiona...

  4. Lo Studio d’Arte Palma: Storia di un’impresa per il commercio artistico nell’Italia del dopoguerra

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Viviana Pozzoli

    2016-12-01

    Full Text Available Inaugurato a Roma nel maggio 1944, a poche settimane dalla Liberazione, lo Studio d’Arte Palma ha costituito un inedito esperimento di organizzazione artistica capace di coniugare attività espositive, mercantili e di centro di restauro, nell’ottica congiunta di un’esigenza di valorizzazione del patrimonio e delle produzioni d’arte italiane e della proposta di un nuovo gusto, espressione dei valori del mondo contemporaneo. Questo contributo intende, per la prima volta, tracciarne il profilo, mettendo in luce la specificità dell’iniziativa nel coevo panorama delle gallerie d’arte. A partire dall’analisi delle fonti d’archivio, si precisano la storia, la progettualità e la programmazione della “Palma”, a cui collaborarono, raccolte attorno alla figura del suo fondatore, Pietro Maria Bardi, alcune tra le personalità di maggiore rilievo del sistema delle arti del tempo.

  5. Frammenti di storia internazionale. La strage di Ustica e il triangolo Italia-Malta-Libia nell’estate del 1980.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mariele Merlati

    2017-11-01

    Full Text Available Il saggio rappresenta un frammento della complessa ricostruzione storica del quadro internazionale in cui si consumò la strage di Ustica. Anche alla luce di recenti tesi giornalistiche che tornano a suggerire la mano di Gheddafi dietro alle stragi di Ustica e di Bologna, il saggio ricostruisce, sulla base di fonti archivistiche raccolte in Italia e all’estero, il triangolo di relazioni tra Roma, Tripoli e La Valletta, quando, nell’estate del 1980, l’Italia si fece garante della neutralità di Malta allontanando Gheddafi dal possibile controllo di quel nevralgico crocevia mediterraneo.  Parole chiave: Ustica, Italia, Malta, Libia, Mediterraneo   This essay examines a fragment of the complex historical contest in which the Ustica plane crash happened. Some journalistic theories allege today that Qaddafi’s hand was behind Ustica plane crash and Bologna bombing. Based on a remarkable amount of primary sources from Italy and abroad, this essay examines the Rome-Valletta-Tripoli triangle in the summer of 1980, when Italy undertook to guarantee Malta’s neutrality, damaging Qaddafi’s interests in that strategical Mediterranean crossroad. Keywords:  Ustica, Italy, Malta, Libya, Mediterranean

  6. Pyrolysis process application on scrap tyres. Experimental results on pilot scale; Applicazione del processo di pirolisi al trattamento del granulato di pneumatico. Sperimentazione su impianto pilota

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Galvagno, S.; Casu, S.; Casabianca, T.; Calabrese, A.; Cornacchia, G. [ENEA, Dipartimento Ambiente, Centro Ricerche Trisaia, Rotondella, MT (Italy)

    2001-04-01

    The world production of waste tyres amounts to 5 {center_dot} 10{sup 6} ton/year, 2 {center_dot} 10{sup 6} tons of which are produced in Europe; the Italian production of waste tyres is up to 360 thousand tons per year. Even today, the final destination of nearly 65-70% of waste tyres is the landfill, legal or illegal; but this solution seems to be not so advantageous, as far as the high added value materials lost and the environmental impact are concerned. Treatments alternative to land filling take into account the tyres reconstruction and reuse or the matter and/or energy recovery by means of thermal treatment processes. With respect to the latter processes, the pyrolysis process definitely shows the less environmental impact and gets to process products (gases, oils and solid residue) able to be back on the market after the suitable treatment. Present work shows the results of the pyrolysis process experimental survey on tyres granulate, developed on the pilot plant of ENEA-Trisaia Research Centre. [Italian] La produzione mondiale di pneumatici usati conta annualmente piu' di 5 milioni di tonnellate di cui 2 milioni generati in Europa: in Italia, sono generate circa 360 mila tonnellate l'anno di pneumatici usati. Il destino finale del 65-70% dei pneumatici usati e' ancora oggi lo smaltimento in discarica, sia essa autorizzata o abusiva; questa soluzione risulta poco vantaggiosa per la perdita di materiali che in precedenza possedevano un alto valore aggiunto e in termini d'impatto ambientale. Trattamenti alternativi alla discarica, prevedono la ricostruzione e il riutilizzo oppure il recupero di materia e/o di energia mediante processi di trattamento termico. Tra questi ultimi il processo di pirolisi presenta senz'altro il minor impatto ambientale e conduce a prodotti di processo (gas, olii e residuo solido) che, opportunamente trattati, possono essere immessi sul mercato. Questo lavoro presenta i risultati della sperimentazione del

  7. Struttura e dinamica di popolazione del Capriolo (Capreolus capreolus nella Riserva Naturale Bosco di Vanzago

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    F. Sotti

    2003-10-01

    Full Text Available La ricerca effettuata sulla popolazione di Capriolo (Capreolus capreolus nella Riserva Naturale Bosco di Vanzago aveva lo scopo di approfondire le conoscenze sulla struttura e sulla dinamica di una popolazione d'ambiente planiziale che vive in condizioni del tutto peculiari: origine da un numero limitato di fondatori, isolamento, assenza di predatori naturali, elevata densità. Dal 1984 la popolazione è stata monitorata mediante censimenti in battuta e da punti di vantaggio, dai quali è stata ricavata una stima della dimensione della stessa pari a 54 individui nel 2003. La struttura di popolazione ed i parametri demografici sono stati rilevati dal 1994 anche mediante osservazioni dirette, effettuate percorrendo settimanalmente un tracciato standard finalizzato a coprire l'intera area di studio. La popolazione è risultata significativamente sbilanciata a favore delle femmine con una sex-ratio, nell'ultimo biennio, pari a 1,4 (Χ² = 49,36; g.l. = 1; P < 0,0001. La classe d'età degli adulti (maggiori di 2 anni è stata la più rappresentata (50,2%, mentre quella dei giovani la meno numerosa (23,6%. Per stimare l'andamento della popolazione nel tempo, sono stati elaborati i parametri demografici per effettuare delle simulazioni di vitalità (PVA utilizzando il software Vortex 8.21. Nonostante l'elevata densità di caprioli all'interno dell'area di studio, sia in assenza sia in presenza di depressione da inbreeding e considerando la riproduzione indipendente dalla densità, la popolazione nei successivi 30 anni non andrebbe incontro ad una diminuzione significativa del numero né della probabilità di sopravvivenza che, in entrambi i casi, si manterrebbe attorno al 99%. Nel caso in cui esistesse, invece, una correlazione tra successo riproduttivo e densità, si assisterebbe ad un sensibile decremento sia nei livelli di popolazione (inferiore alle cinque unità dopo trent'anni sia nella probabilità di sopravvivenza (ridotta al 20% dopo

  8. Aplicación del ciclo phva para el mejoramiento del Control de Piso en una empresa de productos médicos

    OpenAIRE

    Molina-Mesías, Óscar Armando; Benítez-Ramírez, Lauren; González, Eusebio

    2013-01-01

    Introducción: la investigación se desarrolló en la empresa industrial de Cali Bsn Medical Ltda., con el fin de identificar las variables que generan inconvenientes en el Control de Piso. Se presentó una propuesta de mejoramiento que cumple los objetivos establecidos de acuerdo con la secuencia del ciclo phva (planear, hacer, verificar, actuar). Metodología: el estudio es exploratorio, no experimental, se trabaja a partir de eventos y escenarios preexistentes, sin manipulación deliberada de la...

  9. Evaluación preliminar del potencial de indicadores de salud y calidad relacionados con el ciclo del carbono de suelos del humedal de Jaboque (Cundinamarca, Colombia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Hannier Wadith Pulido Barrios

    2006-01-01

    de muestreo y en las dos épocas de muestreo. Para todos los puntos de muestreo se hizo una aproximación al estado de los procesos involucrados en el ciclo de carbono en el humedal. Los porcentajes de carbono orgánico son significativamente altos, lo que estaría implicando una eutrofización generalizada para todo el humedal. Las diferencias significativas encontradas en los parámetros medidos dan cuenta de la sensibilidad de éstos al problema de contaminación del humedal.

  10. Neutralidad del diálogo y neutralidad política en B. Ackerman

    DEFF Research Database (Denmark)

    Abat Ninet, Antoni; Monserrat, Josep

    2011-01-01

    noción de diálogo, así como las funciones y potencialidades que esta noción tiene en la sociedad; no en vano, la mejor manera de entender la tradición liberal es precisamente mediante el esfuerzo de definir y justificar una amplia fuerza en el poder del habla. El punto de partida del análisis es la obra...... del profesor estadounidense Bruce Ackerman, ya que el diálogo se constituye como un elemento central de la teoría liberal de este autor y la primera obligación que se adquiere como ciudadanos de las sociedades liberales. El siguiente elemento que se expone es la neutralidad. Para obtener una...... diálogo. Asimismo, se enfatiza que el concepto de diálogo neutro, tal y como lo establece Ackerman, no es viable en el campo de la política o del derecho, ya que no se está ante una ciencia exacta. En el campo del derecho, cuando dos posiciones se oponen, las partes utilizan todo tipo de argumentaciones...

  11. IL PROCESSO DI PRODUZIONE SCRITTA: LA COESIONE VERBALE IN TESTI DI SCUOLA PRIMARIA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fabiana Rosi

    2015-02-01

    Full Text Available Una delle principali difficoltà che incontrano i bambini della scuola primaria nella produzione scritta riguarda la coesione verbale, ovvero il mantenimento lungo il testo della dimensione temporale inizialmente selezionata per riportare gli eventi. L’articolo esamina questo specifico tipo di competenza testuale negli alunni di sei classi del secondo ciclo della scuola primaria, tre delle quali hanno partecipato alla sperimentazione educativa sulla produzione di testi scritti “Osservare l’interlingua”. Il confronto fra i dati raccolti all’inizio e alla fine dell’anno scolastico mostra una riduzione dei salti immotivati da un tempo verbale all’altro, definiti shift temporali, nei testi prodotti nelle classi del campione sperimentale in misura maggiore rispetto a quelle di controllo e sottolinea gli effetti positivi, a breve e lungo termine, di una didattica task-based condotta con approccio inclusivo, cooperativo ed attivo.  The process of writing: verb cohesion in primary school textsOne of principal difficulties in producing written texts for primary school pupils concerns verb cohesion, i.e. maintaining the temporal dimension initially chosen for expressing events throughout the text. The paper examines this specific textual competence in pupils from six classes within second cycle of primary school. Three of these classes were involved in the “Observing interlanguage” project focused on written production. The comparison of data collected at the beginning and the end of school year shows a decrease in temporal shifts (transitions from one verb tense to another in the texts produced by the students involved in the project with regard to the control group. These findings highlight the positive effects, both short-term and long-term, of task-based teaching through an inclusive, cooperative and active approach. 

  12. Contro la tirannia del Progresso. DeLillo e Sebald, alcuni esercizi di resistenza

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Arturo Mazzarella

    2015-11-01

    Full Text Available Il saggio si propone di contribuire a un’ulteriore revisione critica della categoria di “progresso”: termine decisivo nel lessico teorico-politico della modernità, il quale ancor oggi conserva interamente il proprio valore. Troppo spesso si dimentica, però – come ha messo in luce Nietzsche nel corso di tutta la sua opera –, la profonda radice nichilistica su cui si innesta la categoria di progresso: proiettata in un orizzonte temporale che, in vista di un interminabile perfezionamento individuale e collettivo, finisce per svuotare, annullare, la dimensione del presente. In questo senso resistere (proprio nell’accezione adoperata da Foucault alle tentazioni del progresso significa impegnarsi nella costruzione di un immaginario che individui nel presente, appunto, nelle sue imprevedibili metamorfosi, l’unico tempo storico in grado di generare un reale mutamento. Proprio come dimostrano esemplarmente i due romanzi – di rilevante spessore concettuale – su cui si sofferma il saggio: Austerlitz, di Sebald e Punto omega, di DeLillo.

  13. Ciclo diário e semidiário de precipitação na costa norte do Brasil Diurnal and semidiurnal rainfall cycle over north coastland of Brazil

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cláudio Moisés Santos Silva

    2013-03-01

    Full Text Available Estudou-se o ciclo diário e o ciclo semidiário da precipitação na região costeira do Norte do Brasil. Usou-se 13 anos de dados ininterruptos de precipitação estimados através do algoritmo 3B42_V6 do projeto TRMM. Os ciclos foram analisados por quadrimestres. Para obter informações sobre amplitude, fase e fração de variância de cada ciclo, utilizou-se a análise harmônica do ciclo composto no período de 24 horas para cada quadrimestre. Regiões mais próximas da costa apresentaram ciclos modulados por mecanismos oceânicos e, portanto, tendem a apresentar o máximo de precipitação no início da manhã e a noite. Regiões mais afastadas da costa apresentaram máximos às 2100 UTC (17:00 HL em função dos mecanismos de convecção local. A região Nordeste do Pará apresentou as maiores amplitudes de precipitação. Durante o quadrimestre de janeiro a abril observou-se as maiores taxas de precipitação. Não há variações sazonais significativas na fase dos ciclos. Os dois harmônicos correspondem a cerca de 80% do total da variância diária dos dados. No final, algumas sugestões de trabalhos futuros e aplicabilidade dos dados do 3B42_V6 são discutidas.The diurnal and semidiurnal rainfall cycles observed over the Brazilian North coastland were studied. A 13 years rainfall dataset derived by the 3B42_V6 algorithm was used. To obtain the amplitude, phase, and variance of each cycle the harmonic analysis was applied to the mean rainfall of 24 hours. Coastlands areas showed cycles modulated by oceanic mechanisms, thus the maximum rainfall was observed at early-morning and nighttime. Inland regions exhibited maximum rainfall at 2100 UTC (17:00 LST due the local convection mechanism. The highest amplitude of precipitation was observed over the Northeast of the Pará State. The highest rainfall rates were observed during January to April period. The phase of each cycle do not presented significant seasonal variation. The diurnal

  14. El análisis del coste del ciclo de vida como herramienta para la evaluación económica de la edificación sostenible. Estado de la cuestión

    OpenAIRE

    García-Erviti, F.; Armengot-Paradinas, J.; Ramírez-Pacheco, G.

    2015-01-01

    El presente trabajo expone el estado actual de la cuestión en referencia al análisis del coste del ciclo de vida (CCV) aplicado a la edificación. Las diferentes metodologías desarrolladas en torno a este concepto constituye una herramienta destinada a la evaluación de las distintas opciones de proyecto desde una perspectiva de eficiencia económica medioambientalmente sostenible. Basado en la obtención del valor actual de los costes y beneficios futuros asociados a las decisiones del proceso d...

  15. Regulación del ciclo celular y desarrollo de cáncer: perspectivas terapéuticas

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    PERALTA-ZARAGOZA OSCAR

    1997-01-01

    Full Text Available Durante el proceso de transformación de las células normales a células cancerosas, ocurren varias alteraciones genéticas. En este proceso se presenta la pérdida del control de los mecanismos de replicación y reparación del ADN, así como de la segregación del material genético. Aunque las células normales tienen estrategias de defensa contra el desarrollo del cáncer, las células tumorales activan diferentes vías de escape que permiten la progresión de la neoplasia. Avances recientes han permitido enfocar la investigación del cáncer hacia la identificación de algunos de sus factores etiológicos. El estudio del ciclo celular y su regulación han permitido conocer cómo la fidelidad y la integridad de la replicación del genoma son mantenidas por las funciones coordinadas de los puntos de control y de los sistemas de reparación del ADN. El funcionamiento adecuado de estos procesos puede ser alterado por mutaciones genéticas. Estos hallazgos sugieren que los mecanismos moleculares de regulación que participan en la transformación celular pueden ser empleados como sistemas potenciales para instrumentar nuevas terapias contra el desarrollo del cáncer.

  16. Análisis de ciclo de vida de una nueva solución arquitectónica que mejora el rendimiento térmico de la envolvente del edificio: Fachada Natural Aljibe

    OpenAIRE

    Carabaño, R.; Bedoya, C.; Ruiz, D.

    2014-01-01

    El objetivo de este trabajo, que supone la mejora del rendimiento térmico de la envolvente del edificio, es dar a conocer los impactos ambientales asociados a una nueva solución de fachada vegetada mediante la metodología de Análisis de Ciclo de Vida con límites del sistema de la cuna a la tumba. El análisis pretende también generar información relevante de ciclo de vida como material de partida para la redacción de una futura Declaración Ambiental de Producto. La etapa de fabricación de los ...

  17. Síntesis del estado del conocimiento del ciclo de carbono en ecosistemas boscosos de los Estados Unidos

    Science.gov (United States)

    Michael G. Ryan; Mark E. Harmon; Richard A. Birdsey; Christian P. Giardina; Linda S. Heath; Richard A. Houghton; Robert B. Jackson; Duncan C. McKinley; James F. Morrison; Brian C. Murray; Diane E. Pataki; Kenneth E. Skog

    2010-01-01

    Los bosques juegan un papel central en el ciclo de carbono de los Estados Unidos y global. El secuestro de carbono de los bosques de los Estados Unidos, a través de su crecimiento y la cosecha de productos madereros, compensa en la actualidad entre un 12 y un 19% de las emisiones de carbono asociadas al uso de combustible fósil de dicho país. El ciclo natural de un...

  18. Monitoraggio in continuo di strutture e del territorio mediante la tecnologia GNSS

    OpenAIRE

    Poluzzi, Luca

    2016-01-01

    Al giorno d’oggi, la tecnologia GNSS può essere uno strumento utile, non solo in ambito di navigazione, ma anche per applicazioni di posizionamento di precisione come il monitoraggio di strutture o del territorio. Questa tecnica permette un controllo in continuo, anche da remoto, e ha un costo relativamente basso sia per quanto riguarda le strumentazioni che per gli aspetti di materializzazione e mantenimento. Nell’ottica di utilizzare la tecnologia GNSS per applicazioni di monitoraggio, il p...

  19. La actividad el Briefing Invertido como aprendizaje significativo y motivacional para el alumnado de Formación Profesional de Grado Superior del ciclo Marketing y Publicidad

    OpenAIRE

    Urrutia-Úcar, Ainhoa Teresa

    2016-01-01

    El punto de partida de esta investigación es la evaluación del aprendizaje del concepto Briefing por parte del alumnado de primer curso de FP del ciclo Marketing y Publicidad en el módulo de Medios y soportes de comunicación. Esta evaluación demuestra un aprendizaje no consolidado. La teoría constructivista del Aprendizaje significativo y el Aprendizaje significativo crítico explican los factores necesarios para la consolidación del aprendizaje y su vinculación con la motivación del alumno. E...

  20. Estudios comparativos del ciclo de vida del mosquito Aedes taeniorhynchus (Diptera: culicidae de dos colonias de la costa atlántica colombiana

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Claribell Hernández

    1996-12-01

    Full Text Available Este estudio se realizó con el propósito de establecer, en forma preliminar, en el laboratorio, si el mosquito Aedes taeniorhynchus procedente de Barranquilla y Cartagena es realmente una sola cepa y si el proceso de colonización (cría en el laboratorio influye en el tiempo de duración de las etapas de desarrollo del ciclo de vida de este díptero. Las colonias se establecieron con mosquitos adultos, machos y hembras, recolectados en lugares cercanos a Barranquilla y Cartagena. Los insectos se identificaron taxonómicamente y se colocaron en jaulas Gerberg, en las que se introdujeron tazas con tierra húmeda para que las hembras ovipositaran. De cada localidad, se mantuvieron seis generaciones continuas a una temperatura promedio de 27°C y una humedad relativa promedio de 80%. Los estadios inmaduros se alimentaron con Ken-L molido; los adultos de los dos sexos, con solución azucarada y a las hembras se les colocó un curí para que tomaran su comida de sangre. Se registraron los tiempos de duración de cada etapa del ciclo biológico en cada una de las generaciones y se analizaron por medio de la prueba t de comparación de promedios para muestras independientes. Para los tiempos de duración de larva (t=1,51 y pupa (t=0,30 de las dos poblaciones del mosquito, no se encontraron diferencias significativas; sin embargo, para el tiempo de eclosión de la larva sí las hubo (t=4,21. Al relacionar las seis generaciones de Cartagena no se encontraron diferencias significativas para el tiempo de duración de pupa y eclosión de la larva, pero sí se presentaron a partir de la cuarta generación, para el tiempo de duración de los estadios larvarios. Los resultados de este estudio preliminar sugieren que el mosquito Aedes taeniorhynchus de Barranquilla y Cartagena representa una sola especie. Se demostró, además, que su proceso de colonización, el cual involucra la adaptación de este insecto a las condiciones específicas de un insectario

  1. La desintegración familiar y el rendimiento académico de los estudiantes del V Ciclo de la Red 01 Sol Mar y Arena, UGEL 04-Comas, 2012

    OpenAIRE

    Mancisidor Pasco, Freedy Edulfo

    2013-01-01

    La presente investigación trató sobre la relación entre la desintegración familiar y el rendimiento académico en el área de comunicación integral en los estudiantes del V ciclo Red Nº 01 “Sol, Mar y Arena”-UGEL 04-Comas, El objetivo general fue establecer la relación entre la desintegración familiar y el rendimiento académico. El diseño de investigación es no experimental, transeccional y correlacional; la muestra estuvo conformada por 288 estudiantes del V, ciclo a quien...

  2. Sul ‘Prometeo incatenato’. Tragedia dello sguardo e anatomie del tempo: considerazioni di regia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Claudio Longhi

    2014-12-01

    Full Text Available The essay aims at showing the development of the critical thought about Prometheus Bound that underlied the staging of this tragedy at the Teatro Greco of Siracusa during the spring of 2012. The performance was directed by the author of these pages for the Istituto nazionale del dramma antico (premiere: Siracusa, 11th May. In the framework of a hermeneutic paradigm based on the ‘critically’ untimely nature of the classic, the staging of Prometheus here discussed wanted to inquire the role of sight in the orchestration of this tragedy, as well as to account for the way time is treated in the text. In the light of this approach, Prometheus looks like a cruel portrait of a world in a state of crisis, suspended between two disasters (one has just ended, the other is looming ominously on the horizon; from its remote distance, such a world gives us an image both lucid and alienated of our present.Il saggio si propone di restituire il percorso di riflessione critica intorno al Prometeo incatenato che nella primavera del 2012 ha sostanziato il processo di messa in scena della tragedia presso il teatro greco di Siracusa, curata dall’autore di queste pagine per conto dell’Istituto nazionale del dramma antico (debutto: Siracusa, 11 maggio. Entro un paradigma ermeneutico fondato sul principio dell’inattualità ‘critica’ del classico, l’allestimento del Prometeo di cui qui si riferisce punta a indagare il ruolo svolto dallo sguardo nell’orchestrazione della tragedia, così come a render ragione del trattamento cui la funzione tempo è sottoposta nell’opera. Sulla base di un simile approccio, il Prometeo appare così come un crudele ritratto di un mondo in crisi sospeso tra due catastrofi (l’una appena trascorsa, l’altra minacciosamente incombente all’orizzonte; un mondo che dalla sua remota distanza ci consegna un’immagine ad un tempo lucida e straniata del nostro presente.

  3. La Comunità Energetica del Sud Est Europa quale fattore di stabilità nell’area Balcanica

    OpenAIRE

    Massari, Saverio Francesco

    2012-01-01

    Il lavoro cerca di valutare il possibile ruolo della Comunità Energetica del Sud Est Europa quale fattore di stabilita’ nell’area Balcanica. Il Trattato fondativo della Comunita’ assegna a questa l’obiettivo di condurre una cooperazione in campo energetico al fine diffondere istituzioni e normative condivise, quali elementi di superamento del conflitto: tuttavia, sono molti gli ostacoli posti su questo cammino sia di natura interna alla regione che esterna, per l’influenza di fattori e poter...

  4. Approssimazione all’edizione italiana della Cronica generale d’Hispagna et del regno di Valenza di Pere Antoni Beuter (Venezia, Gabriele Giolito de’ Ferrari, 1556: l’esemplare della “Biblioteca Civica” di Verona

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paola Bellomi

    2013-06-01

    Full Text Available Riassunto: Il presente saggio si propone come una prima approssimazione allo studio dell’edizioneitaliana della Cronaca generale d’Hispagna et del regno di Valenza di Pere Antoni Beuter, pubblicatanel 1556 a Venezia da Gabriele Giolito de’ Ferrari nella traduzione dello spagnolo Alfonso deUlloa. Quest’opera storiografica si inserisce in un contesto culturale importantissimo come quellodella Venezia del Cinquecento, particolarmente effervescente nel campo dell’editoria con figure diprim’ordine come Giolito e Ulloa. Il saggio si divide in tre momenti: il primo è costituito da unabreve introduzione sull’opera di Beuter e sulla traduzione di Ulloa; il secondo presenta la schedacatalografica dell’esemplare conservato presso la Biblioteca Civica di Verona; infine il terzo esponesinteticamente i contenuti della Cronaca.Parole chiave: Pere Antoni Beuter, Alfonso de Ulloa, Gabriele Giolito de’ Ferrari, Cronaca generaled’Hispagna et del regno di ValenzaAbstract: This essay is an approximation to the study of the the Italian edition of Pere AntoniBeuter’s Cronica generale d’Hispagna et del regno di Valenza, translated by the Spaniard Alfonso de Ulloa and published in Venice in 1556 by Gabriele Giolito de’ Ferrari. This chronicle is part of a majorcultural context, that of the Venice of the XVI century, very active in the emerging publishingbusiness with personalities such as Giolito and Ulloa. The essay is divided into three sections: 1. ashort introduction about the author and the translator; 2. the analytic description of the copy ofthe «Biblioteca Civica di Verona»; 3. the summaries of the contents of the Cronaca generale.Keywords: Pere Antoni Beuter, Alfonso de Ulloa, Gabriele Giolito de’ Ferrari, Cronaca generaled’Hispagna et del regno di Valenza, Biblioteca Civica di Verona

  5. Arminio nobile e la misura del cielo ovvero le disavventure di un astronomo napoletano

    CERN Document Server

    Capaccioli, Massimo

    2012-01-01

    La scienza è un’esaltante avventura che è costume raccontare attraverso le gesta dei grandi. Esiste però un’altra storia, altrettanto avvincente ma con poca voce, scritta dai tanti gregari e potenziali campioni cui la sorte, spesso nemmeno troppo cieca, ha negato la gloria. Questo libro parla di uno di loro e del suo piccolo mondo sulla collina di Capodimonte, a Napoli. È la parabola di Arminio Nobile – personaggio notevole eppure poco noto dell’astronomia italiana – svolta sulla scena della nascente astrofisica, in una stagione di grandi transizioni per il Mezzogiorno. Arminio, che era figlio di Giuseppina Guacci, figura di spicco della cultura pre-risorgimentale, e di un valente astronomo della Specola di Capodimonte, scelse di votarsi allo studio del cielo. Osservatore instancabile, appassionato e genialoide, aveva le carte in regola e le motivazioni per “sfondare”, ma la fortuna non gli arrise: più volte si beffò di lui, spingendolo su vicoli ciechi che la sua testardaggine gli impedì...

  6. Indagini su conoscenze e comportamenti dei medici in tema di prevenzione delle neoplasie del cavo orale: primi risultati

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    G. Nicotera

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: l’indagine si propone di valutare il livello di conoscenze ed i comportamenti dei medici italiani in merito alla prevenzione delle neoplasie del cavo orale.

    Metodi: lo studio è stato effettuato mediante l’invio postale ad un campione casuale di 500 di medici di medicina generale della regione Calabria di un questionario con 38 domande strutturate in 3 sezioni: caratteristiche anagrafiche e lavorative (sesso, età, anni di attività, etc., conoscenze (principali fattori di rischio, lesioni precancerose, sede di insorgenza, etc. e comportamenti (esame obiettivo del cavo orale, anamnesi personale, etc..

    Risultati: i dati si riferiscono ai primi 151 questionari
    restituiti. La maggior parte dei rispondenti è di
    sesso maschile, l’età media è di 51.4 anni, la media
    degli anni di attività lavorativa è 19 anni e meno dei
    due terzi dei medici afferma di lavorare più di 30
    ore settimanali. Relativamente al livello delle conoscenze,
    solo il 19% dei medici conosce almeno 3 dei principali fattori di rischio del cancro della cavità orale, poco più di un terzo (35.1% riconosce la leucoplachia e l’eritroplachia come le due principali lesioni precancerose associate alle neoplasie e il 56.7% identifica il carcinoma squamocellulare
    come la forma neoplastica più diffusa della bocca.

    Per quanto riguarda i comportamenti, i primi risultati si evidenziano che il 67% del campione effettua l’esame obiettivo del cavo orale e poco meno dei due raccoglie informazioni inerenti all’ uso/abuso di alcool e tabacco dei pazienti.

    Conclusioni: i primi risultati dello studio, se pur preliminari, fanno emergere l’importanza di pianificare interventi formativi in merito alla prevenzione delle neoplasie del cavo orale.

  7. La pianificazione del paesaggio: principi innovativi ed esperienze applicate. il caso studio della Valle dei Templi di Agrigento

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuliana Campioni

    2015-11-01

    Full Text Available La Convenzione Europea del Paesaggio, sottoscritta il 20 ottobre 2000 dagli Stati membri del Consiglio d’Europa, aggiorna il concetto stesso di paesaggio, direzionandolo verso lo sviluppo sostenibile. Il piano del paesaggio redatto per la Valle dei Templi di Agrigento, una fra le più importanti aree archeologiche protette della Sicilia, applica le nuove idee della Convenzione Europea, al fine di dimostrare che la conservazione, pianificazione e gestione effettiva di una eredità paesaggistica di questo tipo consiste in un processo di arricchimento e di crescita delle diversità e, soprattutto, nel provocare un’evoluzione e uno sviluppo equilibrati. D’altro canto, se il caso studio del paesaggio di Agrigento è essenzialmente riferito ad un patrimonio storico di eccezionale interesse, risultato di rilevanti diversità ambientali e culturali, bisogna anche ricordare che esso costituisce una risorsa economica da cui possono essere estratti particolari benefici, con particolare riferimento al turismo. 

  8. El proceso de formación profesional del médico general integral en el ciclo de especialización

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    José Enrique Vázquez Sarandeses

    2015-01-01

    Full Text Available Se exponen algunos aspectos relacionados con la formación profesional del médico general integral en el ciclo de especialización y se enfatiza en lo importante que resulta comprender e interpretar este proceso, para lograr un especialista con un alto nivel de preparación, y capaz de cumplir con su encargo social

  9. Thermal analysis of the heat recuperator of a combined cycle thermoelectric central; Analisis termico del recuperador de calor de una central termoelectrica de ciclo combinado

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Romero Paredes, Hernando; Sanchez, I; Lazcano, L C; Ambriz, Juan Jose; Alvarez, M [Universidad Autonoma Metropolitana-Iztapalapa, Mexico, D. F. (Mexico); Gonzalez, O [Comision Federal de Electricidad, Tula (Mexico)

    1997-12-31

    The thermoelectric centrals of the combined cycle type (Brayton Cycle and Rankine Cycle) present a series of opportunities to increase the efficiency of the combined cycle or of the generated power. This paper shows the methodology for the performance of energy balances in a heat recuperator (H. R.), typically employed in the combined cycle stations operating in Mexico, for the assessment of the energy harnessing in the different sections conforming a H. R. The effect of the installation of evaporative coolers and/or an absorption cooling system at the gas turbine compressor intake on the steam generation in the heat recuperator, is evaluated. This extra generation of steam is quantified for its potential use in the same absorption refrigeration system. From the assessment, it follows up that the steam generation in the H.R. is inversely proportional to the ambient temperature and that, although the increased amount of steam generated can not be harnessed in total by the steam turbine, the remaining fraction is good enough to cover the heat demand for the operation of the refrigeration system. [Espanol] Las centrales termoelectricas del tipo ciclo combinado (ciclo Brayton y ciclo Rankine) presentan un conjunto de oportunidades para incrementar la eficiencia del ciclo combinado o bien la potencia generada. En el presente trabajo se expone la metodologia para realizar los balances de energia en un recuperador de calor (R.C.) tipicamente utilizado en las Centrales de Ciclo Combinado (CCC) que operan en Mexico, para evaluar el aprovechamiento de la energia en las diferentes secciones que conforman un R.C. Se evalua el efecto que tiene la instalacion de enfriadores evaporativos y/o un sistema de enfriamiento por absorcion en la succion del compresor de la turbina de gas sobre la generacion de vapor en el recuperador de calor. Se cuantifica esta generacion extra de vapor para su posible utilizacion en el mismo sistema de refrigeracion por absorcion. De la evaluacion se

  10. Thermal analysis of the heat recuperator of a combined cycle thermoelectric central; Analisis termico del recuperador de calor de una central termoelectrica de ciclo combinado

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Romero Paredes, Hernando; Sanchez, I.; Lazcano, L. C.; Ambriz, Juan Jose; Alvarez, M. [Universidad Autonoma Metropolitana-Iztapalapa, Mexico, D. F. (Mexico); Gonzalez, O. [Comision Federal de Electricidad, Tula (Mexico)

    1996-12-31

    The thermoelectric centrals of the combined cycle type (Brayton Cycle and Rankine Cycle) present a series of opportunities to increase the efficiency of the combined cycle or of the generated power. This paper shows the methodology for the performance of energy balances in a heat recuperator (H. R.), typically employed in the combined cycle stations operating in Mexico, for the assessment of the energy harnessing in the different sections conforming a H. R. The effect of the installation of evaporative coolers and/or an absorption cooling system at the gas turbine compressor intake on the steam generation in the heat recuperator, is evaluated. This extra generation of steam is quantified for its potential use in the same absorption refrigeration system. From the assessment, it follows up that the steam generation in the H.R. is inversely proportional to the ambient temperature and that, although the increased amount of steam generated can not be harnessed in total by the steam turbine, the remaining fraction is good enough to cover the heat demand for the operation of the refrigeration system. [Espanol] Las centrales termoelectricas del tipo ciclo combinado (ciclo Brayton y ciclo Rankine) presentan un conjunto de oportunidades para incrementar la eficiencia del ciclo combinado o bien la potencia generada. En el presente trabajo se expone la metodologia para realizar los balances de energia en un recuperador de calor (R.C.) tipicamente utilizado en las Centrales de Ciclo Combinado (CCC) que operan en Mexico, para evaluar el aprovechamiento de la energia en las diferentes secciones que conforman un R.C. Se evalua el efecto que tiene la instalacion de enfriadores evaporativos y/o un sistema de enfriamiento por absorcion en la succion del compresor de la turbina de gas sobre la generacion de vapor en el recuperador de calor. Se cuantifica esta generacion extra de vapor para su posible utilizacion en el mismo sistema de refrigeracion por absorcion. De la evaluacion se

  11. Estimación del diámetro, altura y volumen a partir del tocón para especies forestales de Durango

    OpenAIRE

    Quiñónez Barraza, Gerónimo; Cruz Cobos, Francisco; Vargas Larreta, Benedicto; Hernández, Francisco Javier

    2012-01-01

    Cuando una masa forestal ha sido aprovechada mediante un programa de manejo y solo se tiene como evidencia las dimensiones de los tocones, es posible estimar a través de relaciones alométricas el diámetro y la altura, así como el volumen de los árboles en pie. En el presente trabajo se describe un experimento en el que se ajustaron 12 modelos matemáticos para predecir el diámetro normal, la altura total y el volumen del fuste, a partir del diámetro del tocón para Pinus arizonica , P. ayacahui...

  12. La ricerca di un senso di sé: la narrazione nei social network come possibilità di ricostruzione del tessuto sociale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonio Notarbartolo

    2011-04-01

    Full Text Available Diventa difficile, in questa situazione sfuggire alla logica della precarietà, così come riuscire a stabilire un discorso continuativo con una o più persone, se non ricorrendo a qualche trucco “tecnico” migliorativo. Rimane il grosso vantaggio rappresentato dalla comunicazione diretta, quasi in tempo reale, se le persone sono in quel momento collegate al programma, quindi sono in grado di replicare. Diventa quindi il possibile veicolo e motore di movimenti di opinione, di gruppi spontanei di persone, di emozioni che possono diventare “oceaniche”, come quando, in uno stadio gremito, tutti si muovono all’unisono sotto il segno della ola. Vengono così soddisfatte la partecipazione e la reciprocità nel bisogno di relazione, e viene soddisfatto il bisogno delle persone di narrazione, ovvero il bisogno di raccontare con leggerezza ad un possibile interlocutore, o ad una platea, la propria storia in frammenti, attraverso commenti puntuali, espressioni di intento, canzoni e immagini. La narrazione, oggi, è fenomeno sempre più raro, grazie al crollo del valore aggiunto rappresentato dall’esperienza, e si è trasformata in storytelling.

  13. Una revisión de metodologías seguras en cada fase del ciclo de vida del desarrollo de software

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    César Marulanda L.

    2012-06-01

    Full Text Available El desarrollo de software seguro es un asunto de alta importancia en las compañías, debido a que la mayoría de ellas dependen altamente de sus aplicaciones para su operación normal. Es por esto que se hace necesario implementar efectivamente metodologías de desarrollo seguro que sean aplicadas en cada fase del ciclo de vida: requisitos, diseño, desarrollo y pruebas. Es importante tener presente la seguridad desde las etapas más tempranas del proceso de desarrollo y no dejarla en un segundo plano. Además, se requiere investigar el estado del arte en desarrollo de aplicaciones seguras y así escoger metodologías de acuerdo con las necesidades de cada aplicación y los requisitos de los interesados en el producto final. El objetivo de este artículo es recopilar una serie de metodologías y herramientas existentes que se puedan implementar, añadiendo seguridad en toda la aplicación y desarrollando no sólo software de alta calidad sino también de alta seguridad.

  14. Misura dell’efficienza e dell’allineamento spaziale del rivelatore di muoni dell’esperimento $LHCb$

    CERN Document Server

    Falabella, A; Vecchi, S

    2010-01-01

    Il C.E.R.N. (Conseil Européen pour la Recherche Nucléaire) è il più grande laboratorio al mondo per la fisica delle particelle. È situato sul confine tra Svizzera e Francia e nasce nel 1954 da una collaborazione di 12 paesi. Attualmente i paesi che ne fanno parte sono 20. Lo scopo principale del C.E.R.N. è di fornire strumenti per esperimenti di fisica delle alte energie attraverso l’impiego di acceleratori di particelle. Negli acceleratori vengono prodotti ed accelerati fasci di particelle ad elevata energia che possono essere fatti collidere con un bersaglio fisso ($target$) o con un altro fascio in direzione opposta. In entrambi i casi vengono prodotte particelle che vengono studiate per mezzo di apposti rivelatori. Il sistema di acceleratori del C.E.R.N. è un sistema di macchine ad energia crescente. Gli elementi fondamentali di questo sistema di acceleratori sono, com’è possibile vedere dalla figura 2 PS, SPS, LHC. PS ($Proton$ $Synchrotron$) è un acceleratore di protoni, che accelera proton...

  15. I governi di “popolo” e le istituzioni comunali nella seconda metà del secolo XIII

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Enrico Artifoni

    2003-12-01

    Full Text Available Nella seconda metà del secolo XIII la cultura politica dei governi popolari si esprime in modo articolato e consapevole attraverso molteplici scelte: l’istituzione di organismi collegiali ristretti, la valorizzazione delle forme associative di quartiere o di rione, la “domanda” rivolta al ceto notarile di elaborare forme documentarie adeguate a un assetto istituzionale complesso qual era quello del comune duecentesco.

  16. Influencia del ciclo lunar en la captura de langosta espinosa Panulirus argus (Decapoda: Palinuridae en el Golfo de Batabanó, Cuba

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alexander Lopeztegui

    2011-03-01

    Full Text Available Muchos procesos biológicos tales como los comportamientos reproductivos y migratorios se han asociado con los ciclos de la luna. Con el objetivo de determinar la relación entre las capturas de langosta espinosa Panulirus argus (Decapoda: Palinuridae y el ciclo lunar, en la zona del Golfo de Batabanó, se correlacionaron los niveles de iluminación nocturna del ciclo lunar (INT con la captura diaria por barco (CDB durante siete meses lunares correspondientes al período de pesca del 2002. Los datos de captura provinieron de las tres empresas pesqueras que realizan su actividad en la zona del Golfo de Batabanó. La relación entre el ciclo lunar y las capturas de langostas fue examinada mediante varios procedimientos estadísticos. Los primeros gráficos realizados, cualitativos, mostraron que no existe relación entre las tasas de captura y el ciclo lunar. Los coeficientes de Spearman calculados, modularmente menores que 0.1 en todos los casos, demostraron cuantitativamente que no existe correlación entre las mencionadas variables. La prueba de Kruskal-Wallis detectó diferencias sólo en una de las tres áreas estudiadas. Las correlaciones cruzadas no detectaron significación en ninguna de las zonas, con coeficientes de correlación cruzada modularmente inferiores a 0.1. A diferencia de lo reportado por otros autores, las capturas de P. argus y el ciclo lunar no presentan correlación significativa en el Golfo de Batabanó.Influence of lunar cycle on catches of spiny lobster Panulirus argus (Decapoda: Palinuridae in the Gulf of Batabanó, Cuba. Many biological processes such as reproductive and migratory behaviours have been associated with moon cycles. In this study, the nocturnal light levels associated with lunar cycle (INT were correlated with daily catch rate of lobster P. argus, during seven lunar months of 2002 fishing period, to determine a possible relationship between these variables. The lobster catches were obtained from three

  17. Studio preliminare sul possibile utilizzo del sistema Uro-Quick per l’esecuzione rapida di antibiogrammi su ceppi provenienti da reparti di terapia intensiva

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elisabetta Pezzati

    2005-06-01

    Full Text Available L’Uro-Quick, un sistema automatizzato ampiamente utilizzato per lo screening delle batteriurie sui campioni d’urina, è stato precedentemente impiegato per la valutazione della sensibilità agli antibiotici negli uropatogeni e per l’identificazione di resistenze ben caratterizzate veicolate da diverse specie batteriche. In questo studio sono stati esaminati utilizzando la metodica classica Kirby-Bauer per la determinazione dell’antibiotico sensibilità patogeni isolati durante il periodo settembre 2003 - marzo 2004 in reparti di terapia intensiva di un grande ospedale italiano e i risultati sono stati confrontati con quelli ottenuti con il nuovo sistema rapido Uro-Quick. L’antibiotico (in concentrazione appropriata è stato introdotto in una cuvetta Uro-Quick contenente 2 ml di Mueller-Hinton brodo, successivamente sono stati addizionati 0.5 ml di sospensione del ceppo da saggiare (5x105 CFU/ml. Una cuvetta priva di farmaco è stata utilizzata come controllo. Dopo 3 o 5 ore di incubazione (per i ceppi Gram-negativi o Gram-positivi rispettivamente i risultati sono stati interpretati nel seguente modo: l’assenza di sviluppo indicava sensibilità, mentre una curva di crescita analoga a quella del controllo rappresentava un ceppo resistente. I microrganismi Gram-negativi sono stati saggiati con ciprofloxacina (CIP, ampicillina (AM, piperacillina (PIP, aztreonam (ATM, amoxicillina-clavulanato (AMC, piperacillina/tazobactam (TZP, imipenem (IPM, ceftazidime (CAZ, cefotaxime (CTX, cefepime (CFP, cefuroxime (CXM, ceftriaxone (CRO, amikacina (AN, gentamicina (GM e trimethoprim-sulfametossazolo (SXT. I Gram-positivi, invece, sono stati saggiati con ciprofloxacina (CIP, clindamicina (CM, eritromicina (E, rifampicina (RA, ampicillina (AM, penicillina (P, oxacillina (OXA, imipenem (IPM, gentamicina (GM, streptomicina (S, tetraciclina (TE, trimethoprim – sulfametazolo (SXT, vancomicina (VA e linezolid (LZD. Sono stati esaminati 197 ceppi Gram

  18. ESTRATEGIAS LÚDICAS PARA LA INICIACIÓN DE LA LECTO ESCRITURA EN LOS ALUMNOS DEL III CICLO DE EDUCACIÓN PRIMARIA DE LA INSTITUCIÓN EDUCATIVA N° 32418 VISCAS DISTRITO DE SINGA-HUAMALIES-HUÁNUCO, 2013

    OpenAIRE

    Santillan Jesus, Ines Ena

    2017-01-01

    El presente trabajo de investigación titulado: ESTRATEGIAS LÚDICAS PARA LA INICIACIÓN DE LA LECTO ESCRITURA EN LOS ALUMNOS DEL III CICLO DE EDUCACIÓN PRIMARIA DE LA INSTITUCIÓN EDUCATIVA N° 32418 VISCAS DISTRITO DE SINGA-HUAMALIES-HUANUCO 2013, tuvo como objetivo principal; Demostrar las influencias de las estrategias lúdicas en la iniciación de la lectoescritura en los niños y niñas del III ciclo de educación primaria de la Institución Educativa N° 32418 Viscas del distrito de Singa, provinc...

  19. Aporte a la caracterización etnográfica de los procesos de salud-enfermedad en las primeras etapas del ciclo vital, en comunidades Mbya-Guaraní de Misiones, República Argentina

    OpenAIRE

    Remorini, Carolina

    2009-01-01

    En este trabajo de tesis presentamos los resultados de una investigación etnográfica centrada en la descripción y análisis de las representaciones y prácticas acerca de las primeras etapas del ciclo vital en dos comunidades Mbya-Guarani de la provincia de Misiones, Argentina. El propósito central de este estudio fue la caracterización de las primeras etapas del ciclo de vida desde la perspectiva Mbya: en este contexto, se buscó identificar y analizar los factores y procesos sociocul...

  20. Reti di città, mobilità e ambiente: il Preliminare di PTCP di Avellino

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carmela Gargiulo

    2010-02-01

    Full Text Available  L’articolo propone la lettura dei contenuti del Preliminare del PTCP di Avellino, un piano per molti aspetti innovativo, soprattutto per aver coniugato pianificazione di area vasta di tipo tradizionale e logica “strategica”. In particolare, l’articolo descrive idee guida, contenuti e strategie del piano orientate, prevalentemente, a stimolare lo sviluppo sostenibile di un’area in ritardo di sviluppo come la provincia irpina, attraverso la salvaguardia e valorizzazione delle risorse naturali e storico-culturali, la costruzione di reti di medie e piccole città e reti di mobilità alle diverse scale, da quella urbana a quella internazionale, e interventi sul sistema della mobilità. Nel 2004, ormai più di cinque anni fa, è stato adottato, a maggioranza assoluta (solo due gli astenuti, il Preliminare di Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Avellino, dopo un lavoro di oltre due anni che ha visto impegnati gli uffici provinciali con due dipartimenti universitari. Il lavoro, che va ben oltre il significato e la valenza di un preliminare e che coniuga due pratiche di piano diverse (quella tradizionale e quella strategica ruota attorno a tre idee di fondo, tra loro strettamente interrelate, che costituiscono i criteri guida che finora ha inteso seguire la provincia di Avellino nell’attività di governo delle trasformazioni. Tali idee, quindi, costituiscono le fondamenta su cui è stato costruito il Preliminare e sono la griglia di specificazione delle strategie e degli obiettivi di piano. Esse sono alla base delle scelte elaborate per lo sviluppo compatibile del territorio, e sono riferibili alle azioni operative di trasformazione del territorio che gli Enti locali, cui è demandato tale compito, nel prossimo futuro dovranno affrontare. Le tre idee forza del Preliminare, descritte nel seguito, sono riferibili ai sistemi di risorse principali della provincia di Avellino, oggetto di una indagine analitico

  1. La expresión corporal en el curriculum: una propuesta integradora desde la formación del profesorado hasta el primer ciclo de la Enseñanza Primaria

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Deisy Margarita Pérez Pérez

    2007-12-01

    Full Text Available Esta propuesta tiene el propósito de solucionar el problema científico identificado: “La Expresión Corporal no está declarada explícitamente, como “elemento integrador” en el currículum de Educación Física vigente para el primer Ciclo de la enseñanza primaria en Cuba, de igual modo, tampoco se declara como contenido curricular en el plan de estudio para la formación del profesional de la Cultura Física y el Deporte”. La metodología utilizada para solucionar nuestro problema científico se basa en la revisión de documentos, aplicación de un cuestionario a los profesores de Educación Física del I Ciclo y, partiendo de estos resultados, una entrevista grupal a parte de esta muestra. El resultado principal en el orden teórico- conceptual será la propuesta de una asignatura para la formación del profesional y otra propuesta didáctica de Expresión Corporal para elaborar Unidades Didácticas de Expresión Corporal desde la Educación Física del I Ciclo. A su vez, también se introducen otros conceptos didácticos y técnico-metodológicos, vinculados al proceso de aprendizaje corporal en la edad escolar temprana (I Ciclo. Desde el punto de vista didáctico se dan indicaciones para el aprendizaje de la Expresión Corporal con un carácter globalizado en el grado, es decir, que la Expresión Corporal se vinculará con otras materias adyacentes tales como la Educación Musical, Desarrollo Sensorial, Desarrollo del Lenguaje, etc. En particular propondrá otras formas de expresión con el cuerpo, contenidos no declarados en el currículo vigente de Educación Física.

  2. «Il nastro a rovescio». Possibili influenze di Storie Naturali ne La freccia del tempo di Martin Amis

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Alvino

    2016-11-01

    Full Text Available Il presente contributo si propone di ripercorrere le tappe del rapporto letterario tra Martin Amis e Primo Levi, sottolineando l’attenzione dello scrittore inglese nei confronti dei testi di Levi. Come Amis stesso scrive più volte, Levi fu per lui una delle letture fondamentali nel suo percorso di ricerca letteraria; e nella Postfazione di una delle sue opere principali, Time’s arrow (La freccia del tempo, l’autore richiama per ben due volte l’attenzione su Levi, da un lato, ritenendo che senza le letture leviane non avrebbe potuto scrivere il suo romanzo, e dall’altro, avvertendo il lettore che il titolo pensato originariamente era un’espressione leviana, La natura dell’offesa (oggi secondo titolo de La freccia del tempo. Partendo da questi presupposti si nota come, nel racconto Trattamento di quiescenza della raccolta Storie Naturali, Levi parla tangenzialmente di uno scorrere del tempo al contrario e con una causalità inversa, nello stesso modo in cui Amis, in maniera più sistematica e precisa, costruisce per intero il suo romanzo. Dunque si potrebbe ipotizzare che Amis si sia ispirato non solo al Levi di Se questo è un uomo, La tregua e I sommersi e i salvati per il tema del suo romanzo (e cioè la barbarie nazista, ma anche al Levi dei racconti per il modo tutto particolare di narrare la sua storia. Del resto, la scelta di scrivere il romanzo ‘al contrario’ è funzionale al tema: solo in un mondo con un tempo e una causalità ‘al contrario’ la barbarie dei campi di concentramento sarebbe giustificabile. The purpose of this paper is to explore the literary relationship between Martin Amis and Primo Levi, highlighting how the English writer directed his attention to Levi’s works. As Amis himself often writes, Levi was one of his fundamental readings in his literary research; in the Afterword of one of his masterpieces, Time’s Arrow, the author mentions Levi twice: on the one hand, he claims that he could not

  3. Impianti nucleari

    CERN Document Server

    Cumo, Maurizio

    1976-01-01

    L'energia nucleare nel panorama energetico ; risorse uranifere e impianti di lavorazione del combustibile ; ciclo del combustibilie ; schemi di impianto delle principali filiere di reattori ; reattori di potenza e di ricerca, applicazioni dell'energia nucleare ; elementi di progettazione nucleare, termoidraulica e tecnologica ; i combustibili nucleari ; componenti caratteristici dei reattori e disposizioni di impianto ; controllo e strumentazione nucleare ; problemi di sicurezza nei reattori.

  4. Primo report sull’attività entomologica in Italia nell'ambito del piano nazionale per la sorveglianza della West Nile disease

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Goffredo

    2008-09-01

    Full Text Available Il virus West Nile (WNV, neuropatogeno per uccelli, cavalli e uomo, è mantenuto in natura da un ciclo primario di trasmissione tra uccelli e zanzare, in particolare quelle del genere Culex; il cavallo e l’uomo sono considerati ospiti a fondo cieco. Un focolaio circoscritto di encefalomielite equina da WNV verificatosi in Italia nel 1998 ed un’epidemia scoppiata in Francia nei pressi del confine italiano, hanno indotto il Governo Italiano ad attuare un piano di sorveglianza allo scopo di valutare il rischio di reintroduzione del virus. Il piano ha previsto la sorveglianza entomologica in 15 aree di studio considerate “a rischio” di introduzione del WNV in Italia. L’indagine entomologica, nel periodo compreso tra il 2003 e il 2007, ha visto come risultato la cattura di 28.798 zanzare, 14.765 adulte e 14.033 larve, appartenenti a 22 specie. In conformità con i dati riportati in letteratura, otto tra le specie identificate sono state trovate naturalmente infette con WNV o infettate con successo in laboratorio in alcuni paesi dell’Europa e degli Stati Uniti d’America: Aedes albopictus (Skuse, 1897 (=Stegomiya albopicta, Aedes vexans (Meigen, 1830, Anopheles maculipennis (Meigen, 1818, Coquillettidia richiardii (Ficalbi, 1889, Culex modestus (Ficalbi, 1889, Culex pipiens (Linnaeus, 1758, Culex theileri (Theobald, 1903 e Ochlerotatus caspius (Pallas, 1771 (=Aedes caspius.

  5. Informative management system for administrative management; Il sistema informativo per il reporting e il controllo di gestione di un ente complesso. Realizzazione di un prototipo

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    D' Onofrio, M G; Minelle, F [Rome Univ. La Sapienza, Rome (Italy). Fac. di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali; Di Marco, R A [ENEA, Sede Centrale, Rome (Italy). Funzione Centrale Informatica

    1999-07-01

    funzione del Sistema Informativo Gestionale che deve assicurare, in modo realistico, qualificato ed efficace, un valido sostegno a tutte le attivita' che puo' agevolare, non solo il normale funzionamento, ma anche il perseguimento degli obiettivi programmatici. Nel contesto attuale, dove l'evoluzione della tecnologia spesso supera quella delle strutture organizzative, e' opportuno ridisegnare il Sistema Informativo Gestionale, considerando il fatto che spesso le procedure informatiche gestionali risultano obsolescenti. L'impostazione del lavoro svolto si basa sull'osservazione del processo di gestione aziendale: al fine di raggiungere i suoi obiettivi, l'Azienda trasforma delle risorse, ciascuna con il proprio ciclo di vita, attraverso fasi di gestione classificabili in valutazione, decisione, esecuzione e controllo. Tali fasi sono attuate attraverso il trattamento delle informazioni che rappresentano il legame tra esse nonche' la risorsa principale dell'intera organizzazione e il cardine del Sistema Informativo Gestionale. Considerare l'informazione come elemento caratterizzante l'azienda, in quanto derivata da un sistema complesso che comprende l'organizzazione, i processi e la rappresentazione delle altre risorse utilizzate, fornisce un valore aggiunto che permette di affermare che l'attuazione di una gestione efficace ed efficiente, dipende in larga misura dalla sua capacita' di saper utilizzare l'informazione.

  6. La necropoli neolitica a domus de janas di S. Pietro di Sorres in Comune di Borutta - Sassari

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pier Paolo Soro

    2009-05-01

    Full Text Available La necropoli di Sorres si trova nel territorio del Comune di Borutta in provincia di Sassari. E’ ubicata lungo il versante SE del colle di Sorres, sul quale sorge imponente la chiesa in stile romanico di San Pietro di Sorres (XI-XII sec. sede dell’antica diocesi medievale. La necropoli è composta attualmente da cinque tombe a grotticella artificiale del tipo a domus de janas, scavate nella roccia calcara durante il neolitico recente ed in uso per tutto l’eneolitico. Si presume che fosse l’area sepolcrale dell’insediamento in grotta di Ulàri, una cavità carsica di notevoli dimensioni il cui ingresso si apre lungo il versante Nord del colle; la grotta ha restituito testimonianze archeologiche che vanno dal neolitico media fino al medioevo. La necropoli di Sorres, sebbene sia stata rimaneggiata nella forma degli ambienti ipogei e nella destinazione d’uso, costituisce una delle principali testimonianze del capillare tessuto insediativo del territorio del nord Sardegna.

  7. UNO STUDIO DI CASO SULL’ELABORAZIONE E L’UTILIZZO DEL FEEDBACK SCRITTO IN APPRENDENTI DI ITALIANO L2

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Livia Alberti

    2015-02-01

    Full Text Available Attraverso uno studio di caso che coinvolge due studentesse di italiano L2 di livello elementare/intermedio, si prendono in esame alcuni dei fattori che possono influire sull’utilizzo del feedback scritto da parte degli apprendenti. La raccolta dei dati si è svolta in tre giornate: nella prima le partecipanti hanno scritto un testo collaborativo a partire da una storia per immagini; nella seconda i testi, corretti con un intervento di feedback implicito, sono stati riconsegnati e la coppia ha prima analizzato le segnalazioni ricevute e poi riscritto il testo; nella terza le apprendenti hanno prodotto testi individuali a partire dallo stesso stimolo visivo. Oltre a confrontare le diverse stesure del testo, si analizzano le interazioni avvenute tra le apprendenti durante il lavoro di coppia finalizzato a utilizzare il feedback per produrre il secondo testo collaborativo. I risultati mostrano da un lato che un elevato livello di coinvolgimento nell’elaborazione del feedback non ne garantisce un utilizzo efficace, dall’altro che hanno un peso non trascurabile anche fattori più “personali” come le convinzioni sulla lingua bersaglio e l’atteggiamento nei confronti del lavoro di coppia.  A case study on the development and use of written feedback in Italian L2 learners  Through a case study involving two female elementary/intermediate Italian L2 students, we examine some of the factors that may affect the use of written feedback by the learners. Data collection took place over three days: on the first day, the participants wrote a collaborative text from a picture story; on the second the texts, corrected using implicit feedback, were returned, and the students first analyzed the reports received and then rewrote the text; on the third day the learners produced individual texts from the same visual stimulus. In addition to comparing the various drafts of the text, we analyzed the interactions between the learners during pair work aimed

  8. Batteri lattici non starter durante la stagionatura del formaggio: sopravvivenza, crescita e produzione di molecole potenzialmente coinvolte nella formazione dell'aroma

    OpenAIRE

    Sgarbi, Elisa

    2012-01-01

    I batteri lattici (LAB) costituiscono un gruppo eterogeneo di batteri tradizionalmente utilizzati nella produzione di formaggi. Essi possono svolgere diversi ruoli durante la caseificazione, gli starter LAB (SLAB) sono i protagonisti del processo di fermentazione, mentre i non starter LAB (NSLAB) esplicano il loro ruolo durante la maturazione del formaggio. Il lavoro di ricerca di questo dottorato si è focalizzato sullo studio del contributo dei NSLAB durante la stagionatura del formaggio. In...

  9. PhD Dissertations

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Redazione Reti Medievali (a cura di

    2010-06-01

    Full Text Available Report of PhD dissertations. Andrea Brugnoli Una storia locale: l’organizzazione del territorio veronese nel medioevo: trasformazioni della realtà e schemi notarili (IX-metà XII secolo, Tesi di dottorato di ricerca in Scienze Storiche e Antropologiche (XXII ciclo, Università degli Studi di Verona, 2010   Luca Filangieri Famiglie e gruppi dirigenti a Genova (secoli XII-metà XIII, Tesi di dottorato di ricerca in Storia medievale (XXII ciclo, Università degli Studi di Firenze, 2010   Jakub Kujawi ski Wernakularna kolekcja historiograficzna z rękopisu francuskiego nr 688 z Biblioteki Narodowej w Paryżu. Studium źródłoznawcze (La raccolta dei volgarizzamenti delle opere storiografiche nel manoscritto francese 688 della Biblioteca Nazionale di Parigi, Tesi di dottorato, Università “Adam Mickiewicz”, Facoltà di Storia, Pozna, a.a. 2009/2010   Marta Longhi I signori “de Radicata”. Strategie di affermazione familiare e patrimoniale nel Piemonte dei secoli XII-XIV, Tesi di dottorato di ricerca in Istituzioni, Società, Religioni dal Tardo Antico alla fine del Medioevo (XX ciclo, Università di Torino, 2008

  10. Dinámica del ciclo del nitrógeno y fósforo en suelos

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fabio Ancízar Aristizábal Gutiérrez

    2012-01-01

    Full Text Available Título en ingles: Nitrogen and phosphorus cycles dynamics in Soils Resumen: Los ciclos biogeoquímicos del fósforo (P y del nitrógeno (N son sistemas dinámicos que suceden a través de la biosfera, de cuyos mecanismos de transformación depende la disponibilidad de estos elementos para diferentes formas de vida.  Se acepta que la diversidad y actividad de las poblaciones microbianas posee un papel crucial en la dinámica de los nutrientes y por tanto el desafío está en comprender, como responden a las condiciones ambientales. La actividad microbiana en los suelos depende tanto de la condición del recurso y como de sus propiedades químicas, físicas y biológicas.  En este documento se describen conceptos que se han empleado para entender la dinámica del nitrógeno y el fósforo, con el propósito de discutir cómo las características de las diferentes fracciones orgánicas y minerales seleccionan el potencial biológico encargado del recambio de dichos elementos,  panorama que actualmente se aborda a través de técnicas independientes del cultivo para estudiar las poblaciones microbianas in situ.  Palabras clave: dinámica de N y P; disponibilidad de nutrientes en suelo; fracciones orgánicas e inorgánicas y actividad microbiana. Abstract: Biogeochemical cycle’s phosphorus (P and nitrogen (N are dynamic systems taking place through the biosphere, whose mechanisms of transformation depends on the availability of these elements for different forms of life.  It is accepted that the diversity and activity of microbial populations plays a crucial role in nutrient dynamics and therefore the challenge is to understand how they respond to environmental conditions. Microbial activity in soils depends on both the resource condition and its chemical, physical and biological properties. Concepts described herein have been used to understand the nitrogen and phosphorus dynamics, with the aim to discuss how the characteristics of the

  11. LUCI ED OMBRE NELL’ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI RISOLUZIONE ALTERNATIVA DELLE CONTROVERSIE NEL CONTENZIOSO TRIBUTARIO ITALIANO ED IN QUELLO CROATO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Greggi

    2017-01-01

    Full Text Available Nel lavoro gli autori esaminano il sistema della risoluzione alternativa delle controversie (ADR - Alternative Dispute Resolution nelle questioni fi scali in un’ottica comparatistica, ovvero alla luce delle legislazioni e delle dottrine italiana e croata. Nella prima parte del lavoro l’attenzione è rivolta all’esperienza italiana di attuazione del sistema ADR; mentre la seconda parte del lavoro è dedicata all’evoluzione del quadro normativo croato nei tentativi di costruzione di meccanismi di ADR. Il lavoro in entrambe le sue parti contiene una rassegna degli orientamenti dottrinali e attraverso i vari capitoli si sottolinea l’aspetto storico e teorico della questione esaminata. Gli autori dibattono ed espongono sul piano comparatistico anche le implicazioni dell’attuazione del sistema in esame; mentre l’infl uenza della dottrina di diritto pubblico sulla comparsa e lo sviluppo del sistema ADR viene evidenziata mediante l’esposizione della recente prassi italiana e croata del sistema di risoluzione dei contenziosi tributari.

  12. Ricerca clinico-epidemiologica sullo stato di salute del cavo orale nei pazienti tossicodipendenti

    OpenAIRE

    Bromo, Francesco

    2010-01-01

    Obiettivo: Lo scopo della ricerca è stato quello di mettere in evidenza la presenza di patologie del cavo orale in soggetti tossicodipendenti Materiali e Metodi: Sono stati reclutati 71 pazienti in terapia di recupero presso la Comunità Incontro di Amelia. I soggetti sono stati sottoposti a visite clinico-anamnestiche adottando una cartella clinica da noi stessi costruita. Risultati: Dei 71 soggetti tossicodipendenti, 42 facevano uso di eroina e 39 assumevano droghe per v...

  13. Per una poetica del plagio: il caso di Kathy Acker

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Claudia Cao

    2012-10-01

    Full Text Available Dopo una breve introduzione intorno alla produzione letteraria di Kathy Acker e dopo una panoramica su alcuni saggi in cui l’autrice si sofferma sulla stretta relazione esistente tra scrittura e potere, e tra scrittura e desiderio, l’articolo esamina il significato assunto dal plagio in una delle sue opere più sperimentali: Great Expectations. Prendendo le mosse da un concetto centrale nella riflessione elaborata da Deleuze e Guattari all’interno del loro L’Anti-Œdipe. Capitalisme et Schizophrénie, come quello di “macchina desiderante”, questo contributo intende illustrare la relazione esistente tra l’atto del plagio e il pensiero schizofrenico elaborato dai due pensatori francesi.

  14. Vivere la transizione. La fine del monopolio delle scienze ecclesiasticistiche e la difficoltà di gestire le nuove dimensioni del fenomeno religioso

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Autori vari (Silvio Ferrari e altri

    2017-03-01

    Full Text Available Si pubblicano di seguito i testi degli interventi tenuti il 27 gennaio 2017 presso la sede bolognese de “il Mulino” in occasione dell’Incontro annuale degli “Amici dei Quaderni di diritto e politica ecclesiastica”. La peculiare rilevanza del tema del dibattito induce a estenderlo anche a quanti non hanno potuto prendervi parte di persona. Pertanto, s’invitano tutti i cultori delle materie del settore scientifico-disciplinare Ius 11 (professori ordinari, associati, ricercatori, assegnisti, dottori di ricerca, cultori a inviare liberamente un proprio contributo, contenuto in non più di cinque cartelle, per dare progressivamente corpo a un quadro articolato e plurale dello stato delle discipline e delle prospettive future. I contributi, conformi ai criteri redazionali, non saranno sottoposti a valutazione.

  15. Il pensiero e lo spazio estetico. Osservazioni sull’opera pittorica del caregiver di una persona affetta dal morbo di Alzheimer

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gian Luca Barbieri

    2010-12-01

    Full Text Available Nel contributo vengono studiate, attraverso una prospettiva psicoanalitica, le dinamiche psichiche attivate dalla produzione pittorica del caregiver di un paziente colpito da morbo di Alzheimer. In particolare si indagano i modi in cui la creazione di uno spazio estetico ha reso possibile al pittore elaborare il trauma e il lutto connessi alla ricaduta della malattia sulla mente della moglie e si osservano le potenzialità insite nell’attività artistica di costituire una protezione per il caregiver nei confronti di una potenziale simmetrica atrofizzazione mentale.

  16. Virus del dengue: estructura y ciclo viral Dengue virus: structure and viral cycle

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Myriam L Velandia

    2011-03-01

    Full Text Available El virus del dengue (DENV es el agente causal de la enfermedad conocida como dengue, que es la principal enfermedad viral transmitida por artrópodos en el mundo. El DENV es un flavivirus que ingresa por endocitosis y se replica en el citoplasma de la célula infectada, originando tres proteínas estructurales y siete proteínas no estructurales, sobre las cuales se conocen sólo algunas de sus funciones en la replicación viral o en la infección. El ciclo viral que ocurre en las células infectadas hasta ahora está comenzando a aclararse y su conocimiento permitirá en el futuro próximo diseñar racionalmente moléculas que lo intervengan y eviten la replicación del virus. Durante la infección, el individuo puede presentar fiebre indiferenciada o, en otros casos, puede presentar un proceso generalizado de activación de la respuesta inmunitaria innata y adquirida, lo cual provoca la liberación de factores inflamatorios solubles que alteran la fisiología de los tejidos, principalmente el endotelio, conllevando al desarrollo de manifestaciones clínicas graves. Aunque se ha identificado un gran número de factores del individuo asociados al desarrollo de la enfermedad por DENV, queda por identificar el papel de las diferentes proteínas virales en la patogenia de la enfermedad. En la presente revisión, se presenta una breve actualización sobre la estructura y biología del DENV, de su ciclo viral intracelular y, finalmente, se introducen algunos conceptos sobre la inmunopatogenia de la enfermedad producida por este agente.Dengue virus (DENV is responsible for the clinical entity known as dengue that is a great concern for economy and public health of tropical countries. This flavivirus is a single strand RNA virus that after their translation and replication in host cells produces three structural and seven non-structural proteins with specific function in replication or cell binding process that we will describe here. Intracellular

  17. Influência do ciclo lunar no parto: mito ou constatação científica? Influencia del ciclo lunar en el parto: mito o constatación científica? Influences of lunar cycle in labor: myth or scientific finding?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Aline Bueno

    2010-06-01

    Full Text Available Muitas superstições são encontradas em nossas vidas. Na medicina, uma profissão que se orgulha em métodos baseados em evidências para tratamentos, isso não é uma exceção. Uma superstição que abrange o parto é a influência de determinadas fases do ciclo da lua, mais especificamente a lua cheia. Embora estudos tenham demonstrado que o aumento de partos está relacionado com o ciclo lunar, existe discordância sobre quando ocorre o pico do volume de partos em cada fase da lua. Frente à divergência de resultados existentes na literatura que relaciona os eventos do ciclo lunar com parto, o objetivo desta revisão foi realizar um levantamento bibliográfico na tentativa de esclarecer esta cultura popular com base nos resultados apresentados por diferentes autores.Se encuentran las supersticiones por todas partes en nuestras vidas, y la medicina, una profesión que tiene orgullo acerca de los tratamientos con base en evidencia, no está extinta. La influencia de ciertas fases del ciclo lunar, específicamente la luna llena, es una superstición sobre el parto. Aunque algunos estudios han demostrado un aumento en los partos que se relacionan al ciclo lunar, ha habido discordancia sobre cuando, en el ciclo lunar, el volumen máximo ocurre. Afronte a la divergencia de los resultados existentes en la literatura que relacionan los eventos del ciclo lunar con los partos, el objetivo de esta revisión era explorar la literatura en el esfuerzo de explicar esta cultura popular con la base en los resultados presentado por los diferentes investigadores.Superstitions are found everywhere in our lives, and medicine, a profession that is prides itself on an evidence-based approach to treatment, is not exempt. A superstition that pervades the labor and delivery floor is that it is busier during certain phases of the lunar cycle, specifically the full moon. Although some studies have demonstrated an increase in deliveries that are related to the lunar

  18. Lezioni di meccanica razionale con elementi di statica grafica

    CERN Document Server

    Sbrana, Francesco

    1950-01-01

    Elementi di calcolo vettoriale ; riduzione di un sistema qualunque di vettori applicati ; trattazione analitica dei sistemi di vettori applicati ; uso dei poligni funicolari per la composizione di più vettori applicati complanari ; vettori variabili ; cinematica del punto ; studio del moto di un punto in un piano in coordinate polari ; cinematica de sistemi rigidi ; moto di un sistema rigido con un punto fisso (moto rigido sferico) ; moto relativo ; sistemi di punti in general, vincoli ; concetti e postulati fondamentali della meccanica ; unità mecchaniche, omogeneità, modelli ; equilibrio di un punto e di un sistema di punti materiali ; statica dei solidi indeformabili (sistemi rigidi) ; sistemi deformabili, travature reticolari ; equilibrio dei poligoni funicolari e delle curve funicolari ; nozioni sull'attrito ; integrazione grafica ; baricentri ; momenti d'inerzia ; calcolo grafico dei momenti statici e dei momenti d'inerzia dei sistemi piani ; dinamica del punto libero ; dinamica del punto vincolato ;...

  19. Il senso del lavoro e il suo contesto. Una rilettura di Bartleby lo scrivano di Herman Melville

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Ruvolo

    2015-09-01

    Full Text Available Attraverso una rilettura critica del noto racconto di Herman Melville Bartleby lo scrivano, viene proposta una chiave di comprensione psico-antropologica delle condotte lavorative, delle relazioni nei contesti lavorativi e delle loro ricadute psicopatologiche. In particolare viene avanzata una lettura che connette i comportamenti e le relazioni lavorative quali esiti della difficoltà dei singoli nella mentalizzazione dei modelli ideologico-culturali che li determinano in un dato momento storico. Viene criticata una lettura, tendenzialmente presente in psicologia clinica e in psicologia del lavoro, in chiave riduttivamente individualistica, la quale attribuisce al singolo presunti deficit psichici ricercando le cause, e gli antecedenti delle condotte disadattive delle formazioni psicopatologiche, nella sola storia personale e individuale dei soggetti.

  20. L'uso del sistema Nuovo Soggettario per l'indicizzazione semantica di risorse web: problemi e proposte

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elisa Bianchi

    2013-07-01

    Viene successivamente impostata una riflessione sul sistema di indicizzazione adottato, il Nuovo Soggettario della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze: vengono elencati i termini del Thesaurus NS usati, i nuovi termini di dominio proposti e i criteri di costruzione delle stringe di soggetto.

  1. Natural attenuation of biogas in landfill covers; Attenuazione naturale del flusso di biogas nella copertura superficiale delle discariche

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Cossu, R.; Privato, A.; Raga, R. [Padova Univ., Padova (Italy). IMAGE, Dipartimento di Idraulica, Marittima, Ambiente e Geotecnica; Zane, M. [SPINOFF S.R.L., Padova (Italy)

    2005-08-01

    In the risk evaluation of uncontrolled biogas emissions from landfills, the process of natural attenuation in landfill covers assumes a very important role. The capacity of biogas oxidation in the cover soils seems to be the most important control to mitigate the biogas emission during the aftercare period when the biogas collection system might fail. In the present paper laboratory experiences on lab columns to study the biogas oxidation are discussed. [Italian] Nella valutazione del pericolo di emissioni incontrollate di biogas da una discarica, il processo dell'attenuazione naturale della copertura superficiale assume un ruolo molto importante. La capacita' di ossidazione del biogas nel terreno di copertura sembra rappresentare il controllo piu' importante nella mitigazione di fughe incontrollate di biogas, soprattutto nel lungo periodo quando la captazione del biogas perde efficienza. Nel presente lavoro si riportano alcune esperienze di laboratorio per valutare l'ossidazione di metano in diverse tipologie di copertura.

  2. Modelo LUDO: el gobierno abierto desde la perspectiva del ciclo de las políticas públicas

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ortiz de Zárate, Alberto

    2012-06-01

    Full Text Available En este artículo se ofrece un modelo descriptivo que permite entender y ordenar las iniciativas de gobierno abierto en el marco del ciclo de creación de las políticas públicas. Este modelo se denomina “modelo LUDO de gobierno abierto”. Se trata de una forma de entender y de clasificar las iniciativas institucionales de transparencia, participación y colaboración. Podemos decir que tras el modelo LUDO subyace la tesis de que la transparencia, la participación y la colaboración necesitan de un buen diseño para alcanzar sus objetivos. Una de las claves de ese diseño es comprender el momento del ciclo de las políticas públicas en que se está aplicando. Otra clave es definir bien el grado de apertura –la cantidad de poder que se devuelve a la ciudadanía. El modelo LUDO pretende aportar claridad y diseño a las iniciativas de gobierno abierto, de manera que la dimensión “abierta” se pueda incorporar en la gestión de lo público sistemáticamente y que se establezca un contrato claro entre los poderes públicos y la ciudadanía. En el artículo se avanzará paso a paso a través de las distintas variables que conforman el modelo LUDO y se ofrecerá un par de ejemplos prácticos de cómo llevarlo a la práctica

  3. Diecimila anni

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Chiara Pievatolo

    2012-04-01

    Full Text Available Un famoso mito del Fedro di Platone paragona le anime umane a dei carri alati. Trascinati da forze contrastanti, vedono di sfuggita la verità delle idee in un luogo al di sopra del cielo e ricadono in una prigione di carne. Per tornare in alto dovranno attraversare un ciclo di reincarnazioni che durerà da tremila [...

  4. Dimensoni di impresa, divisioni del lavoro e ampiezza del mercato. (Firm size and the division of labor

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    B. CONTINI

    2013-12-01

    Full Text Available La recente pubblicazione del 1981 del Censimento industriale in Italia ha messo in evidenza un fenomeno di cui vi erano già stati alcuni segni da un certo numero di anni - il fatto che le imprese manifatturiere di ogni settore stanno riducendo le loro dimensioni. I dati indicano che sia l'aspetto di un gran numero di piccole imprese nuove e la riduzione del numero medio dei dipendenti delle imprese esistenti di tutte le dimensioni hanno contribuito a questo . Conclusioni simili sono state tratte per gli altri paesi europei. L'ipotesi dell'autore è che la riduzione osservata della dimensione media delle imprese è causata da due fattori concomitanti: ( 1 la maggiore rigidità della struttura dei costi complessivi delle imprese commerciali; ( 2 la maggiore incertezza nei mercati dei fattori e dei prodotti , il che rende le strutture organizzative più flessibili desiderabile .The recent publication of Italy’s 1981 Industrial Census has highlighted a phenomenon of which there had already been some signs for a number of years - the fact that manufacturing firms in every sector are reducing their size. The data indicate that both the appearance of a large number of small new firms and the reduction in the average number of employees in existing firms of all sizes have contributed to this. Similar conclusions have been drawn for other European countries. The author’s hypothesis is that the observed reduction in the average size of firms is caused by two concurrent factors: (1 the increased rigidity of the overall cost structure of business firms; (2 the increased uncertainty in both factor and product markets, which makes more flexible organisational structures desirable.JEL: L16, L60, O14

  5. Neurological Limitations of Aircraft Operations: Human Performance Implications (les Limitations neurologiques des operations aeriennes: les Consequences pour les performances des equipages).

    Science.gov (United States)

    1996-04-01

    Progetto Napping. Raven Press; New York; 221-246. MORFEO: inversione acuta in laboratorio del ciclo 27. Akerstedt T, Torsvall L, Gillberg M (1989) Shift...inversione acuta in laboratorio del ciclo sonno-veglia estimation, in consideration of the "surprise" paradigm dopo assunzione diurna di Temazepam (TMZ) e

  6. INNOVAZIONE TECNOLOGICA PER LA RICERCA E LA DIFFUSIONE DELLA CONOSCENZA DEL PATRIMONIO CULTURALE DEL CENTRO STORICO DI FIRENZE

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tiziana Brasioli

    2012-04-01

    Full Text Available

    Da tempo, il Centro Storico di Firenze è interessato da progetti che pongono in stretta relazione le metodologie e il rigore della ricerca scientifi ca con la necessità di catalogare e gestire l’eccezionale patrimonio culturale della città. Il GIS e la carta del rischio archeologico del Centro Storico di Firenze e il progetto DAVID, sono entrambe azioni previste dal Piano di Gestione del Sito UNESCO, e si caratterizzano per l’impiego di tecnologia innovativa e per l’efficacia nel raggiungimento degli obiettivi prefissati.

     

    Technological  Innovation  for  the  research  and  the  diffusion  of  Florence historical  knowledge

    The  Historical  Centre  of  Florence  has  been  involved for some time in projects that link methods and rigour of scientific research together with the need to catalogue and manage the extraordinary cultural heritage of the city. UNESCO World Heritage Site Management Plan is carrying out the following projects: "GIS and the map of archaeological risk of the Historical Centre of Florence" and "D.A.V.I.D. project" (Digital Archive and Virtual Documentation. Both of them use innovative technology and succeed in achieving the fixed objects.

  7. Metabolismo intermedio e patogenicità microbica: studio della regolazione e dell’espressione differenziale del gene gdhA, codificante la L-glutammato deidrogenasi NADP-specifica, in isolati clinici di Neisseria meningitidis

    OpenAIRE

    Colicchio, Roberta

    2006-01-01

    Neisseria meningitidis (meningococco) è un batterio a ristretto spettro d’ospite e presenta “stili di vita” alternativi: commensale-patogeno, intracellulare-extracellulare. Un fattore cruciale per tale comportamento risiede nella capacità di sintetizzare ed utilizzare nutrienti essenziali per la propria sopravvivenza nei diversi microambienti dell’ospite durante un naturale ciclo infettivo. Dati di letteratura indicano che gdhA, codificante la L-glutammato deidrogenasi NADP-specifica (NADP...

  8. Las diócesis del Valle del Cauca (Colombia en el siglo XX: Hacia el fortalecimiento de la modernización

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonio José Echeverry Pérez

    2014-07-01

    Full Text Available El presente artículo hace un recorrido histórico (consultando fundamentalmente los archivos diocesanos, en su mayoría inéditos, por la instauración de las principales diócesis creadas en el Departamento del Valle del Cauca (Colombia durante el siglo XX: Cali, Palmira, Buenaventura, Cartago y Buga. Se muestra como la Iglesia constituye un proyecto fundamental de modernización religiosa, que se denota ante todo en la extensión de su presencia en el territorio vallecaucano. Proceso que inicia con la desfragmentación del gran territorio de la arquidiócesis de Popayán, con lo cual cada diócesis creada logra impulsar sus propios procesos de generación de parroquias, centros educativos y de beneficencia, logrando con esto, construir la iglesia vallecaucana y fortalecer la religión católica tanto en los sectores rurales como en los espacios urbanos del departamento del Valle del Cauca. Cada nueva diócesis se inscribe además, en su propia coyuntura local de desarrollo y modernización económica y social.

  9. Il Sistema Gateway nello sviluppo della rete del trasporto combinato in Europa: il caso del terminal di Verona Quadrante Europa

    OpenAIRE

    Grossato, Raffaella

    2008-01-01

    Il trasporto intermodale ha acquisito un ruolo sempre più importante nello scenario dei trasporti comunitari merci durante gli ultimi quindici anni. La sfida che si era posta a inizi anni novanta in Europa consisteva nello sviluppo di una rete europea di trasporto combinato strada-ferrovia. A questo fine è stata fondamentale la cooperazione tra gli operatori del settore e le istituzioni (comunitarie e nazionali), nonché l’impulso dato dalla liberalizzazione del trasporto ferrov...

  10. Informative management system for administrative management; Il sistema informativo per il reporting e il controllo di gestione di un ente complesso. Realizzazione di un prototipo

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    D' Onofrio, M.G.; Minelle, F. [Rome Univ. La Sapienza, Rome (Italy). Fac. di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali; Di Marco, R.A. [ENEA, Sede Centrale, Rome (Italy). Funzione Centrale Informatica

    1999-07-01

    notevole importanza la funzione del Sistema Informativo Gestionale che deve assicurare, in modo realistico, qualificato ed efficace, un valido sostegno a tutte le attivita' che puo' agevolare, non solo il normale funzionamento, ma anche il perseguimento degli obiettivi programmatici. Nel contesto attuale, dove l'evoluzione della tecnologia spesso supera quella delle strutture organizzative, e' opportuno ridisegnare il Sistema Informativo Gestionale, considerando il fatto che spesso le procedure informatiche gestionali risultano obsolescenti. L'impostazione del lavoro svolto si basa sull'osservazione del processo di gestione aziendale: al fine di raggiungere i suoi obiettivi, l'Azienda trasforma delle risorse, ciascuna con il proprio ciclo di vita, attraverso fasi di gestione classificabili in valutazione, decisione, esecuzione e controllo. Tali fasi sono attuate attraverso il trattamento delle informazioni che rappresentano il legame tra esse nonche' la risorsa principale dell'intera organizzazione e il cardine del Sistema Informativo Gestionale. Considerare l'informazione come elemento caratterizzante l'azienda, in quanto derivata da un sistema complesso che comprende l'organizzazione, i processi e la rappresentazione delle altre risorse utilizzate, fornisce un valore aggiunto che permette di affermare che l'attuazione di una gestione efficace ed efficiente, dipende in larga misura dalla sua capacita' di saper utilizzare l'informazione.

  11. EVALUACIÓN DEL RENDIMIENTO DE CALEFACCIÓN O REFRESCAMIENTO PRODUCIDO POR LOS ELEMENTOS CONSTRUCTIVOS Y MICROCLIMA DE UNA VIVIENDA PASIVA. UNA FORMA DE INTEGRAR EL RENDIMIENTO DEL CONFORT TÉRMICO PASIVO A SU ADMINISTRACIÓN DEL CICLO DE VIDA DE UN EDIFICIO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fabiola Wanda Marín Salgado

    2012-01-01

    Full Text Available Se presentan los primeros resultados de una modelización básica y complementaria a una existente, para observar el comportamiento térmico de un bloque de edifi cio y su microclima inmediato, es una propuesta para introducir el confort térmico de una vivienda solar pasiva a evaluaciones requeridas en su administración del ciclo de vida y poder evaluar su sostenibilidad real, es decir a nivel medioambiental y económica, en la etapa de diseño del edifi cio y de su microclima aledaño. Las prácticas sostenibles demandan metodologías y evaluaciones a una aceleración nunca antes vista para la ingeniería de la construcción. Aquí se presenta una modelización que supera las difi cultades de evaluar cuando hay combinación de materiales y elementos constructivos, permitiendo en la etapa del diseño conocer directamente la temperatura que alcanzara el edifi cio las 24 horas del día, el calor almacenado y su velocidad de entrega al entorno interior, pudiendo modifi carse los parámetros del microclima en la simulación y proveer el mejor escenario futuro. Se puede constatar que la velocidad del viento juega un rol importante en la interfase de entrega del calor acumulado, pues a mayor velocidad, menor interfase, pero dicha injerencia tiene un límite de acuerdo al espesor del elemento constructivo en análisis. Para la administración del ciclo de vida del confort térmico será posible contar con un rendimiento de servicio por elemento involucrado, y defi nir sus costos ambientales y económicos. De aquí a obtener un valor global de la unidad funcional "confort térmico" será más sistematizado.

  12. ESTACIONALIDAD, CICLOS Y VOLATILIDAD EN LOS PRECIOS DEL GANADO MACHO DE LEVANTE EN MONTERÍA, COLOMBIA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Omar Castillo N

    2007-08-01

    Full Text Available Objetivo. Describir el comportamiento temporal de los precios del ganado vivo machode levante de primera calidad en la ciudad de Montería, Colombia comercializado enlas subastas. Materiales y métodos. Se realizaron análisis de los precios semanalesy mensuales durante el período 1997-2006 utilizando técnicas estadísticas yeconometricas como la media móvil multiplicativa, la tasa de crecimiento sobre mediasanuales, 1212 T , y modelos auto-regresivos heterocedásticos condicionales, ARCH, oGARCH. Resultados. Se encontraron evidencias de estacionalidad y ciclos en losprecios mensuales; no hubo evidencia de comportamientos volátiles en preciossemanales de los ganados de 1,1¼ y 1½ años de edad, pero si para los de 1 año.Conclusiones. A pesar de la presencia de variaciones estacionales y cíclicas, alrededordel 70% del ganado comercializado presentó estabilidad en los precios.

  13. L’utilizzo della ricostruzione nella comunicazione del patrimonio archeologico. L’approccio, il metodo, le finalità e alcuni spunti di discussione.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elena Bacci

    2010-05-01

    In questo contributo si focalizza l’attenzione sulla ricostruzione grafica e virtuale del patrimonio e sulle sensazioni che la ricostruzione evoca nel fruitore del messaggio culturale. La ricostruzione si attua mediante la collaborazione tra archeologo e illustratore e costituisce un momento di verifica visiva dell’interpretazione archeologica e uno strumento di comunicazione del dato archeologico fruibile a più livelli. Ciò avviene grazie allo scambio costante di informazioni (dati scientifici e proposte di ricostruzione e il confronto che ne deriva determina i metodi e le fasi di avanzamento del progetto. Il metodo si basa sull’integrazione delle immagini 3D con il disegno tradizionale ed è finalizzato alla trasposizione del dato archeologico, in modo tale da garantire alla ricostruzione il duplice requisito di soddisfazione estetica e credibilità scientifica.

  14. Estrategias de aprendizaje en la comprensión lectora en estudiantes del sexto ciclo en una institución educativa, San Isidro – 2016

    OpenAIRE

    Cusihualpa Torres, Julia Isabel

    2017-01-01

    La investigación titulada “Estrategias de aprendizaje en la comprensión lectora en estudiantes del sexto ciclo en una institución educativa San Isidro - 2016”, tuvo como objetivo comprobar que las estrategias de aprendizaje influyen significativamente en el desarrollo de capacidades de comprensión lectora de estudiante del nivel secundaria. El tipo de investigación fue aplicada con diseño cuasi experimental. La muestra fue de tipo no probabilística y compuesta por 60 estudia...

  15. Histología del ciclo reproductor de hembras del pejelagarto Atractosteus tropicus (Lepisosteiformes: Lepisosteidae enTabasco, México Histology of reproductive cycle of tropical gar Atractosteus tropicus females (Lepisosteiformes: Lepisosteidae in Tabasco, Mexico.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Otilio Méndez-Marin

    2012-12-01

    Full Text Available En el sureste de México A. tropicus es una especie de gran importancia ecológica, económica, cultural y para acuicultura, sin embargo, sus poblaciones silvestres han disminuido a causa de diversas actividades antropogénicas, por lo que se caracterizó el ciclo reproductor de A. tropicus, a partir de los cambios en los elementos germinales y somáticos durante la ovogénesis y la estructura de toda la gónada, información valiosa para el mejor manejo y aprovechamiento de la especie. Mensualmente se capturaron con redes de arrastres, seis hembras sexualmente maduras (N=72, durante un ciclo anual (octubre 2003-septiembre 2004, en poblaciones silvestres de la laguna de Pomposu del municipio de Jalpa de Méndez; Tabasco, México. Las hembras fueron sacrificadas por decapitación y los ovarios se procesaron por métodos histológicos convencionales, se determinó el diámetro entre 10-20 ovocitos en los diferentes estadios de desarrollo al azar. Se determinó mensualmente el índice gonadosomático (IGS, volumen gonadal (gV y el diámetro del folículo (fD. Además, se identificaron ocho estadios de desarrollo de la ovogénesis: I: cromatina nucléolo, II: perinucléolo temprano, III: perinucléolo avanzado, IV: alvéolos corticales, V: vitelogénesis temprana, VI: vitelogénesis media, VII: vitelogénesis avanzada, VIII: maduración final. El ciclo reproductor la constituye cuatro clases: I.-Proliferativa, II.-Maduración inicial, III.-Maduración tardía, IV.-Regresión-proliferación. El análisis de la información obtenida de los valores encontrados del IGS, gV, fD, estadios de la ovogénesis y clases reproductivas, indican que en diciembre se reinicia el crecimiento de los folículos (previtelogenesis, de mar-zo-julio se presenta la captación del vitelo (vitelogenesis y en agosto-noviembre se presenta la máxima actividad reproductora, al contrastar este patrón con los factores ambientales (temperatura, precipitación se sugiere que estos

  16. Remote control systems for water distribution networks. Effective operation, quality service and customer satisfaction; Il telecontrollo delle reti idriche. Efficienza gestionale, qualita' del servizio e soddisfazione del cliente

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Cascetta, F. [Naples Univ. Federico 2., Naples (Italy). Geographic information Systems and Agriculture

    2000-10-01

    The needs of the present Italian marketplace of public utilities drive towards new and more adequate management standards. The main aims of a water Company are very similar to those of any industrial enterprise, i.e. to increase its productivity and to reduce the relative production costs. This modern and rigorous approach of the management of a public utility implies a careful process control. Network facilities (such as water, gas or energy supply) require a flexible and powerful application of the information technology, such as Supervisory Control and Data Acquisition systems (SCADA), as well as Geographical Information Systems (GIS). This paper illustrates a survey on the main benefits introduced by a remote supervisory and control system in water industry. [Italian] In questo lavoro vengono presentate le notevoli potenzialita' degli attuali sistemi di telecontrollo e di supervisione (SCADA) di reti geograficamente distribuite, soprattutto se questi vengono integrati con le tecnologie informatiche territoriali (S.I.T. o GIS). Vengono inoltre definiti e illustrati gli indicatori di prestazione, cosi' utili per una moderna e flessibile gestione del ciclo idrico integrato. Infine, viene delineato un approccio quantitativo per la valutazione dell'efficienza, efficacia ed economicita' della gestione del servizio idrico di pubblica utilita'.

  17. ARQUITECTURA DE LA RED VIRTUAL DE APRENDIZAJE PARA EL CICLO BÁSICO (FACES-UC

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Neyda Ibañez

    2011-11-01

    Full Text Available La sociedad del siglo XXI demanda una universidad adaptada a la nueva realidad que ofrece el desarrollo de la comunicación basada en la tecnología digital computarizada. En virtud de ello, la investigación tuvo como objetivo el diseñar la red virtual de aprendizaje para facilitadores y estudiantes del Ciclo Básico de la Facultad de Ciencias Económicas y Sociales de la Universidad de Carabobo (FaCES-UC, siendo este uno de los objetivos del proyecto LOCTI titulado Formación, capacitación y fortalecimiento a facilitadores del Ciclo Básico y de las Escuelas de FaCES-UC, en el manejo de entornos virtuales como herramientas de aprendizaje. Metodológicamente, el estudio se ubicó en el paradigma positivista de tipo descriptivo, con una población de 72 profesores, calculándose una muestra de 237 estudiantes, con muestreo aleatorio simple, utilizando la técnica de observación directa y aplicando como instrumento el cuestionario simple con 27 preguntas cerradas y dicotómicas. Los resultados arrojaron que más del 95 por ciento de los estudiantes y más del 37 por ciento de los profesores aportaron al diseño de la red virtual de aprendizaje. Se concluye la arquitectura del sitio Web a través de la clasificación de tres criterios que persiguen brindar a la comunidad tanto interna como externa a la Universidad de Carabobo, un portal que ofrezca y difunda información y servicios del Ciclo Básico de FaCES-UC y de sus diversas Cátedras que lo conforman.

  18. Determinación del tiempo óptimo de un ciclo de filtración en un filtro prensa mediante modelamiento matemático

    OpenAIRE

    Sanabria Pérez, Elías Adrián

    2015-01-01

    En esta investigación se realizó el análisis de un modelo matemático para pronosticar el tiempo óptimo del ciclo en una operación de filtración. El objetivo fundamental, fue determinar el efecto que tiene el modelo matemático en el pronóstico del tiempo óptimo. El modelo matemático empleado para la predicción del tiempo óptimo, se generó de una ecuación matemática; que es resultado de la teoría convencional de la filtración con formación de torta a presión variable, que describe la evolución ...

  19. CICLO ECONÓMICO Y MORA LEGAL EN EL SISTEMA FINANCIERO COSTARRICENSE

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marlon Yong Chacón

    2013-12-01

    Full Text Available Este artículo analiza el comportamiento de la mora del sistema financiero costarricense durante el periodo 1999-2010, en particular, de los bancos estatales y privados en el periodo reciente de la crisis económica internacional. Para hacerlo, se utilizan modelos económicos para investigar las relaciones de causalidad entre la mora, el ciclo económico real y el financiero. Se concluye que la calidad de la cartera de crédito del sector financiero de Costa Rica se relaciona con el nivel de actividad económica y con el ciclo real y financiero y que, aun cuando el efecto de la reciente crisis fue similar en bancos estatales y privados, estos últimos adoptan más rápido medidas que reducen la mora contable.

  20. Le tentazioni di un genere : sul fantastico nella narrativa di Tabucchi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Patrizia Farinelli

    2007-12-01

    Full Text Available Nella rielaborazione di Tabucchi del genere fantastico, l'evento strano e inspiegabile non crea una sovrapposizione di due realtà inconciliabili, semmai richiama l'attenzione su una realtà già in partenza permeata di illogico e quindi inafferrabile. Anche l'esitazione del protagonista di fronte a tale evento appare ridotta e di conseguenza limitata la sua ricerca di spiegazioni razionali. La quete del personaggio tabucchiano non si indirizza ali' evento strano e inspiegabile, ma piuttosto al passato ìrrisolto che questo fa riaffiorare. In questo senso i criteri indicati da Todorov come basilari per i riconoscimento del genere non tengono più pienamente. Indubbio è tuttavia che, pur in presenza delle trasformazioni indicate, diverse strategie narrative del fantastico continuano ad essere utilizzate da Tabucchi per costruire una dimensione multipla, sia a livello di storia che di discorso. Proprio perché la scrittura postmodema fa delll' ambiguità momento centrale di riflessione, non può non essere tentata (e sedotta dal fantastico.

  1. Evaluation method for material flow and MSW calorific power object of differentiated collection; Metodo per la valutazione dei flussi di materia e del potere calorifico di RSU oggetto di raccolta differenziata

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Florio, G. [Rende, Cosenza, Univ. della Calabria (Italy). Dip. di Meccanica; Giordano, R.; Greco, G.

    1998-11-01

    The method developed in the present paper, starting from a knowledge of demographic data, the growth of refuse production and the material composition of solid urban refuse, allows the evaluation of the effects of the aims of differentiated collection, over a period of time, provided for by the norm in force (D.Lgs 22/97). This evaluation is effected both on the quantity of individual materials to be recovered and on the average MSW calorific power to be incinerated. The model was applied to the Region of Calabria and a parametric study was carried out on the average calorific power of the refuse produced by the two different strategies employed to attain the aims provided for by the Ronchi Act (mainly dry and mainly wet differentiated collection). [Italiano] La metodologia sviluppata nel presente lavoro, interamente automatizzata in ambiente Excel, permette, a partire dalla conoscenza di dati demografici, di crescita della produzione di rifiuti e della composizione merceologica del rifiuto solido urbano, di valutare, in un fissato periodo temporale, gli effetti degli obiettivi di raccolta differenziata previsti dalla norma vigente (D.Legs. 22/97) sia sui quantitativi dei singoli materiali da recuperare sia sul potere calorifico medio del RSU da incenerire. Oltre ad una applicazione alla Regione Calabria e` presentato, a titolo esemplificativo, uno studio parametrico sul potere calorifico medio del rifiuto per effetto di due diverse strategie di raggiungimento degli obiettivi previsti dal decreto Ronchi (raccolta differenziata a prevalenza secco e a prevalenza umido).

  2. Geographical information system for radon gas from soil measurement; Il sistema informativo territoriale per la valutazione del potenziale di esalazione di radon dal suolo

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Orlando, P.; Amici, M.; Altieri, A.; Massari, P.; Miccadei, E.; Onofri, A.; Orlando, C.; Paolelli, C.; Paron, P.; Perticaroli, P.; Piacentini, T.; Silvestri, C. [Milan Univ. Sacro Cuore, Milan (Italy). Servizio Centralizzato Radioisotopi; Belli, M.; Marchetti, A.; Petrocchi, A.; Rosamilia, S.; Serva, L.; Singh, G.; Tommasino, L. [Agenzia Nazionale per la Protezione dell' Ambiente, Rome (Italy); Minach, L.; Verdi, L. [Agenzia Provinciale per la Protezione dell' Ambiente, Bolzano (Italy); Bertolo, A.; Trotti, F. [Agenzia Regionale per la Protezione dell' Ambiente, Regione Veneto (Italy)

    2000-07-01

    The working program foresees the realization of an geographical information system for the check in field of the geological parameters and determination of uranium and radium contents in various type of rocks. It is here also pointed out a measuring method for radon concentration in soil. [Italian] In questo documento viene presentato il lavoro svolto fino ad oggi: dalla definizione dei parametri geologici ritenuti piu' significativi per la presenza di radon nel suolo e dalle misure in campo e in laboratorio, fino alla realizzazione del Sistema Informativo Territoriale (SIT) per la gestione dei suddetti parametri. Nel primo capitolo sono descritte le caratteristiche del radon, dal punto di vista chimico-fisico e geologico, per introdurre i criteri adottati nella scelta dei paramentri geologici e del loro peso per la valutazione del PERS (Potenziale di Esalazione Radon dal Suolo). Il secondo capitolo descrive il progetto in generale, mentre i successivi capitoli descrivono piu' in dettaglio la parte informatica e quella delle indagini sperimentali.

  3. Utopia economica. Uno studio genealogico del neoliberalismo di Gary Becker in relazione al pensiero di Jeremy Bentham

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Eleonora Buono

    2016-12-01

    Full Text Available L’Autrice si propone di tracciare la genealogia della posizione neoliberale, partendo soprattutto dai testi di Gary Becker. Il pensiero economico neoliberale è posto in relazione con la rivoluzione scientifica e l’operazione di matematizzazione della natura che da essa scaturisce. Questo percorso porterà poi a Jeremy Bentham, il cui sistema è spesso visto come antesignano degli studiosi neoliberali. Secondo la tesi sostenuta dall’Autrice, il neoliberalismo presenta il proprio sguardo come una neutra e scientifica descrizione del reale, sennonché in tale mossa si annida pur sempre una tendenza normativa. È così che gli economisti neoliberali elaborano un sistema che è altresì prescrittivo, proponendo un modello che si pone sul piano politico; modello il quale viene qui designato con il nome di «utopia economica».

  4. Angelberga: il monastero di San Sisto di Piacenza e il corso del fiume Po Angelberga: the monastery of St. Sisto of Piacenza and the course of Po river

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberta Cimino

    2012-10-01

    Full Text Available Il contributo analizza il dotario of Angelberga (ca. 831-891, moglie dell’imperatore Ludovico II. Angelberga rivestì un importante ruolo politico sia durante il suo matrimonio, sia dopo la morte del marito, e riuscì inoltre a costruire un impressionante patrimonio. Angelberga acquisì infatti un grande numero di beni fondiari, in parte tramite donazioni del consorte e in parte grazie ad acquisizioni personali. Nell’877 l’imperatrice assegnò il suo patrimonio al monastero di San Sisto, da lei fondato a Piacenza. Il contributo esamina in dettaglio l’ubicazione dei beni di Angelberga, dimostrando che gran parte di tali beni era situata in prossimità del corso del fiume Po: tale collocazione consentiva il controllo delle principali vie di comunicazione del regno d’Italia. Inoltre le proprietà di Angelberga si trovavano per lo più in aree controllate dai Supponidi, la potente famiglia di origine dell’imperatrice. Il saggio conclude che la costruzione del patrimonio di Angelberga, e del monastero che ne derivò, dimostra una convergenza di interessi economici e politici tra il potere regio e le aristocrazie locali rappresentate dalla potente famiglia d’origine dell’imperatrice.

    This study analyzes the dower of Angelberga (ca. 831-891, wife of emperor Louis II. Angelberga played a significant political role during her marriage and after her husband’s death; moreover she accumulated an impressive patrimony. Angelberga gathered a great number of landed properties, partly through donations from her husband and partly thanks to personal acquisitions. In 877 the empress left her wealth to the monastery of St. Sisto, which she had founded in Piacenza. This article offers a detailed analysis of the location of Angelberga’s properties, showing that most of these properties were situated in the proximity of the Po river: this location allowed for the control of the main communication routes of the Italic Kingdom. Moreover

  5. Gestión documental sonora: el ciclo de vida digital en los archivos sonoros

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Perla Olivia Rodríguez Reséndiz

    2017-10-01

    Full Text Available La preservación de soportes sonoros analógicos (discos, casetes, cintas de carrete abierto, entre otros, se cimienta en etapas y procesos documentales que se llevan a cabo desde que se incorpora el material en el archivo hasta que es consultado. Los procesos documentales pueden ordenarse en etapas documentales que forman el ciclo de vida. Las etapas documentales empleadas en el archivo analógico quedaron en desuso ante el crecimiento de colecciones digitales. Frente a tal situación, resulta relevante revisar los procesos y determinar las etapas a través de las cuales transita un documento digital sonoro durante el ciclo de vida digital. El artículo que se presenta tiene como objetivos identificar y exponer los principales procesos que forman parte del ciclo de vida digital en la preservación digital de archivos sonoros. Para ello, se analiza literatura científica relacionada con los procesos documentales y el ciclo de vida de los archivos sonoros; además, se examinan algunos de los más relevantes y recientes planes de preservación digital de archivos sonoros formulados en bibliotecas y archivos de alcance nacional. Con ello, se exponen conceptos que definen las etapas y los procesos documentales que se llevan a cabo en un archivo analógico y se presentan los modelos de ciclo de vida digital que incluyen materiales sonoros. Como resultado se expone la identificación y descripción de los principales procesos señalados en los modelos de ciclo de vida digital; además, se propone una ordenación de las principales etapas del ciclo de vida en la preservación digital.

  6. Identificazione, caratterizzazione ed industrializzazione di ceppi di Streptococcus thermophilus per la produzione di yogurt

    OpenAIRE

    D'Alonges, Sara

    2013-01-01

    Il contesto globale del comparto agro-alimentare richiede ad oggi una ricerca continua per assicurare qualità e sicurezza degli alimenti. La produzione moderna di alimenti richiede elevato grado di standardizzazione, particolarmente la produzione gli alimenti fermentati che include un processo biotecnologico in cui la componente biotica gioca un ruolo fondamentale Di qui la necessità disporre di un’ampia gamma di microrganismi atti alla conduzione del processo fermentativo in modo da im...

  7. A influência do ciclo menstrual na flexibilidade em praticantes de ginástica de academia La influencia del ciclo menstrual sobre la flexibilidad en practicantes de gimnasia de academia The influence of the menstrual cycle on the flexibility in practitioners of gymnastics at fitness centers

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Solange Mattos Melegario

    2006-06-01

    Full Text Available Este estudo teve por objetivo investigar se existem diferenças no grau de flexibilidade nas fases do ciclo menstrual de mulheres adultas jovens praticantes de ginástica de academia. A amostra intencional foi composta de 20 mulheres, com idade de 18 a 35 anos (25,8 ± 6,06, com o ciclo menstrual regular (28 até 32 dias e que não faziam uso de anticoncepcional oral. Dados referentes ao ciclo menstrual e atividade física habitual foram obtidos através da aplicação de um questionário. A flexibilidade foi aferida através da goniometria, utilizando-se oito movimentos, em três fases do ciclo menstrual. Os sujeitos foram submetidos a um teste hormonal, em que foram verificadas as taxas de estrona, estradiol e progesterona. O tratamento estatístico foi feito através de análise descritiva e inferencial (teste de Kolmogorov-Smirnov e ANOVA. Os resultados encontrados demonstraram que não houve diferença significativa (p Este estudio ha tenido por objetivo investigar si existen diferencias en el grado de flexibilidad en las fases del ciclo menstrual de mujeres adultas jóvenes practicantes de gimnasia de academia. La muestra intencional fue compuesta de 20 mujeres, con edades entre 18 a 35 años (25,8 ± 6,06, con ciclo menstrual regular (28 a 32 días y que no hacían uso de anticonceptivo oral. Datos referentes al ciclo menstrual y actividad física habitual fueron obtenidos a través de una encuesta. La flexibilidad fue medida a través de la goniometría, utilizándose ocho movimientos, en tres fases del ciclo menstrual. Los individuos fueron sometidos a un test hormonal, en donde se verificaron la tasa de estrona, estradiol y progesterona. El tratamiento estadístico fue hecho a través del análisis descriptivo y de inferencia (test de Kolmogorov-Smirnov y ANOVA. Los resultados encontrados mostraron que no hubo diferencia significativa (p This study aims to verify if there are differences in the degree of flexibility in the phases of

  8. Estudio comparativo de los modelos de calidad y marcos de referencia a fin de obtener atributos de calidad dirigidos a cada etapa de ciclo de vida del software

    OpenAIRE

    Calle Hinojosa, Paola Valeria

    2009-01-01

    La presente investigación, Estudio comparativo de modelos, estándares y marcos de referencia a fin de obtener atributos de calidad dirigidos a cada etapa del ciclo de vida del software, se enfocó en la comparación y análisis entre el modelo CMMI, el estándar 12207, el estándar 90003 y el marco de referencia COBIT, estudiando a detalle los procesos de la ingeniería del software, con el objetivo principal de obtener el listado de atributos de calidad a nivel del proceso. La investigación real...

  9. Variación de la energía de fractura del hormigón debido a la acción de los ciclos hielo-deshielo

    OpenAIRE

    Enfedaque Díaz, Alejandro; Romero Mendoza, Héctor Leonardo; Gálvez Ruiz, Jaime

    2012-01-01

    El aumento de la vida útil de las estructuras de hormigón en la normativa europea y española ha hecho que la durabilidad del hormigón sea muy importante en el proyecto y construcción de las obras civiles. El deterioro del hormigón cuando está sometido a ciclos hielo-deshielo se mide empleando normas que no evalúan el deterioro de las propiedades mecánicas del hormigón. En este trabajo se ha diseñado una campaña experimental en la que se mide la energía de fractura de un hormigón conv...

  10. IL POTERE DEL SOGNO: MUSICA E STRUTTURA NEL FILM EYES WIDE SHUT DI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Emanuele Ferrari

    2008-09-01

    Full Text Available Resumen: En la película Eyes Wide Shut (traducida al español como Ojos bien cerrados la tendencia no narrativa y antisicológica de la cinematografía de Kubrick alcanza su máxima expresión. No obstante la apariencia, la película no cuenta una historia o un proceso en marcha, ni siquiera se ocupa del interior de los personajes. Al contrario, el tema explorado por Kubrick es el enigma de lo visible, la sobreabundancia del sentido que emana de las imágenes. Luces, colores ambientes y fisonomías crean un mundo lleno de sentido, pero indescifrable. La realidad, luminosa y brillante para el ojo, resulta opaca e impenetrable a la razón. En este cuadro la música es un elemento fundamental que aumenta significativamente la complejidad del conjunto. El artículo examina algunas de las sofisticadas estrategias con las cuales Kubrick relaciona sonidos e imágenes según una concepción altamente evolucionada que excluye el puro y simple acompañamiento musical a las imágenes. Si lo visible es de por sí rico en sentido, lo audible no lo es menos y la interacción entre estas dos dimensiones conlleva a la enseñanza de la paradoja. Música e imagenes proceden según un juego de desfases y de contradicciones que multiplican los indicios con los cuales la realidad se vuelve legible, hasta sumergirla en una total ambigüedad. Los personajes -y espectadores- se encuentran tan perdidos en un laberinto de sentido que hipnotiza y fascina sin jamás revelar su propio secreto.Abstract: In Eyes Wide Shut la tendenza non narrativa e antipsicologica del cinema di Kubrick raggiunge un apice. Nonostante l’apparenza, il film non racconta una storia o un processo in divenire, né si occupa dell’interioritá dei personaggi. Al contrario, il tema esplorato da Kubrick è l’enigma del visibile, la sovrabbondanza del senso che promana dalle immagini. Luci, colori, ambienti e fisionomie creano un mondo pieno di senso, ma indecifrabile. La realtá, luminosa e

  11. La costellazione dei generi: forme letterarie e modi del discorso nel pensiero di Paul Ricœur

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Talamo

    2013-12-01

    Full Text Available Il pensiero filosofico di Ricœur si è sviluppato attraverso un costante e proficuo confronto con le diverse forme della letteratura antica e moderna. Con una carrellata attraverso i testi del filosofo e quelli dei principali interpreti della sua riflessione, si ricostruisce la trama significativa dei nessi tra filosofia e generi letterari: questi offrono al pensiero ricoeuriano la possibilità di «pensare di più» i nodi etici del campo filosofico.

  12. Elementi di interfaccia per l’analisi di strutture murarie

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jessica Toti

    2009-04-01

    Full Text Available Il presente articolo riguarda la modellazione del comportamento meccanico di elementi in muratura intesi come sistemi eterogenei composti da malta, blocchi ed interfacce di connessione. La strategiacomputazionale che viene adottata consiste nel modellare separatamente i blocchi, i letti di malta ed le interfacce responsabili di fenomeni di decoesione malta-blocco; a tale scopo, si propone uno speciale modello di interfaccia che combina il danneggiamento con l’attrito. Si sviluppa una procedura numerica, basata sull’algoritmo backward di Eulero, per risolvere il problema evolutivo; per il passo temporale si utilizza invece la tecnica predictor-corrector a controllo di spostamenti. Si effettuano alcune applicazioni numeriche con lo scopodi verificare la capacità del modello e dell’algoritmo proposto nel riprodurre la risposta non lineare della muratura dovuta a fenomeni di degrado localizzati. Infine, si conduce lo studio della modellazione di un arco murario, confrontando i risultati numerici con quelli sperimentali; si dimostra la abilità del modello proposto nel simulare il comportamento globale della struttura ad arco in termini di carico ultimo e di meccanismo di collasso.

  13. Il ruolo di El Escorial, V.III.6 e dei suoi discendenti nella tradizione manoscritta del Lucullus

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Corinna Senore

    2017-05-01

    Full Text Available L’articolo riguarda un gruppo di sette codici che tramanda il testo del Lucullus di Cicerone e che appartiene al ramo della tradizione discendente dal manoscritto Wien, Österreichische Nationalbibliothek 189. I sette manoscritti costituiscono uno stadio della tradizione caratterizzato dalla presenza di tre lacune testuali. Sulla base di alcuni elementi paleografici e della presenza di una glossa riportata a margine del testo di uno di essi, El Escorial, V.III.6 (Scor4, e inglobata all’interno del testo degli altri sei, è possibile individuare in Scor4 il capostipite di questo gruppo della tradizione. Lo studio si occupa inoltre di fare chiarezza sui rapporti che intercorrono tra i sei discendenti di Scor4. The article focuses on a group of seven codices which carry the text of Cicero’s Lucullus. This group belongs to the branch of the tradition descending from the manuscript Wien, Österreichische Nationalbibliothek 189. The seven manuscripts represent a step of the tradition marked by the presence of some textual lacunas. I start from some paleographic elements and from the presence of a gloss on text’s margin of one of them, El Escorial, V.III.6 (Scor4. The gloss has been then incorporated in the text of the other six manuscripts and I assume that Scor4 is the founder of this group of tradition. Furthermore, this article aims to clarify the relations between the six descendants of Scor4.

  14. Proposta di uno studio multicentrico per la valutazione del fenomeno delle infezioni correlate a pratiche assistenziali in residenze socioassistenziali in Italia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    S. Brusaferro

    2003-05-01

    Full Text Available

    Razionale dello studio proposto In contesti come le Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA, le Residenze Protette (RP, l’Assistenza Domiciliare Integrata (ADI la letteratura e le prime esperirne italiane evidenziano come il problema ICPA sia importante e, pur variando le tipologie di infezione prevalenti, i costi individuali, sociali ed economici ad esse collegati rimangono molto elevati.

    In questo scenario diventa importante che i Comitati per il Controllo delle Infezioni Ospedaliere (CIO aziendali affrontino il problema del controllo delle infezioni in ambito extraospedaliero e comincino a strutturare modelli organizzativi in grado di operare efficacemente. Il dimensionamento del problema, ovvero l’attività di sorveglianza epidemiologica, anche in questo caso è tra le prime attività necessarie di provata efficacia.

    Obiettivo dello studio: una prima valutazione della dimensione del problema ICPA nelle strutture RSA presenti nelle diverse regioni italiane attraverso uno studio di prevalenza nazionale. Materiali e metodi: l progetto prevede una prima fase con l’individuazione dei centri partecipanti e dei rispettivi referenti medici ed infermieristici. Successivamente si procederà, utilizzando la metodologia già testata in uno studio pilota, alla formazione del personale sull’uso degli strumenti. Saranno arruolati tutti i pazienti degenti da oltre 48 ore nelle RSA partecipanti, escludendo quelli in dimissione o in trasferimento nel giorno di rilevazione. I rilevatori, esterni alla struttura, raccoglieranno i dati consultando il quaderno infermieristico, il quaderno terapia, il diario clinico, la cartella clinica ed esaminando ciascun paziente per validare la eventuale presenza di “devices” e confermare sintomi e segni rientranti nelle definizioni di caso. Laddove necessario verrà consultato il personale medico ed infermieristico della struttura. Le variabili raccolte saranno centrate su dati

  15. Model-based choice between different alternatives of solid waste management applied to the province of Trent; Applicazione di un modello decisionale per la gestione dei rifiuti solidi al caso del Trentino

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Canziani, R. [Milan Politecnico, Milan (Italy). Dipt. di Ingegneria Idraulica, Ambientale e del Rilevamento; Ragazzi, M. [Trent Univ., Trent (Italy). Dipt. di Ingegneria Civile e Ambientale; Tonolli, E.

    2000-06-01

    performance indicators have higher values. [Italian] I sistemi di supporto alle decisioni che fanno uso di tecniche di analisi multicriterio sono strumenti che, adattandosi ai vari problemi, affiancano il decisore senza sostituirlo, assistendolo nella formulazione del problema, suggerendo e confrontando soluzioni alternative, scartando quelle inefficienti. per valutare la scelta tra due ipotesi alternative di gestione dei rifiuti solidi urbani e' stato applicato al caso di Trento un modello di supporto alle decisioni denominato AHP (Analytic Hierarchy Process), ampiamente utilizzato nella valutazione del ciclo di vita dei prodotti (LCA). Il metodo consente di evidenziare la soluzione che, tra piu' alternative rispetta maggiormente la scala di priorita' definita dal decisore, mantenendo quindi la maggior coerenza possibile tra le premesse e gli obiettivi. Il modello ha messo a confronto due sistemi integrati di smaltimento dei rifiuti per il Trentino. Una soluzione basata sullo schema del Piano Provinciale di smaltimento dei rifiuti del 1997 in cui la discarica ha ancora un ruolo di primo ordine, ed una soluzione alternativa che attribuisce un ruolo centrale alla termodistruzione. Ilmodello ha integrato contemporaneamente tutti gli indicatori (economici, ambientali, energetici e prestazionali), e ha consentito di identificare come soluzione migliore, l'ipotesi alternativa. I vantaggi ambientali, energetici e di prestazione (maggiore recupero di energia e materiali, maggiore autonomia di smaltimento garantita dal sistema e minore impatto tossicologico) conseguibili con la seconda ipotesi, opportunamente pesati, possono orientare il decisore verso una scelta non dettata da sole motivazioni di ordine economico, ma che tenga conto delle esternalita' incluse nella valutazione.

  16. Ciclo estral: fisiología básica y estrategias para mejorar la detección de celos

    OpenAIRE

    Guáqueta, Humberto

    2010-01-01

    El entendimiento de los factores que regulan el ciclo estral de la vaca es un componente esencial del manejo reproductivo en las fincas ganaderas. El incremento en la utilización de mano de obra calificada y especialistas en reproducción, así como la implementación de programas de inseminación artificial, sincronización del ciclo estral y transferencia de embriones han venido acentuando esta necesidad. La alta incidencia de actividad de monta durante la noche y los cortos periodos de dura...

  17. Histología del ovario y ciclo reproductivo de Columbina picui (Temminck, 1813 (Aves: Columbidae en Córdoba, Argentina

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elsa Inés Altamirano

    2011-07-01

    Full Text Available Con la finalidad de caracterizar el ciclo reproductivo anual de Columbina picui se realizó el análisis estructural y cuantitativo de los ovarios de ejemplares adultos recolectados entre los años 2005—2006 en la Sierra de Macha (Totoral, Córdoba, Argentina. Durante la fase de recrudescencia gonadal (junio a marzo, se determinaron tres valores máximos; el primero en junio, resultado de la ovipostura de las hembras subadultas (plumaje de adultos y vestigios de la Bursa de Fabricius; los restantes valores se registraron uno en septiembre y el otro en enero correspondiendo al de las hembras adultas. La regresión ovárica se inició a partir de la incubación de los huevos y el reposo gonadal de la mayoría de las aves entre abril y mayo. Se identificaron dos tipos atresia folicular: a no bursting, la pared folicular se mantiene intacta, comprende a la lipoidal (ovocitos primordiales y a la lipoglandular (folículos previtelogénicos y vitelogénicos pequeños, ambos procesos se visualizaron durante todo el ciclo reproductivo y b bursting las paredes foliculares se rompen, afecta a los folículos vitelo- génicos menores de 800 μm y sólo fue detectada posterior a la ovipostura. El ciclo reproductivo de C. picui se caracterizo por alta frecuencia de hembras con capacidad de reproducirse durante la mayor parte del año y la prolongada fase de recrudescencia gonadal.

  18. “Mne govorjat, kakaja bednost’ slovarja...” Il protosamizdat del periodo staliniano alla ricerca di un’espressività

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimo Maurizio

    2015-07-01

    Full Text Available L’estetica della letteratura afferente al circuito samizdat dopo il XX congresso del PCUS (1956 è strettamente legata alla produzione non ufficiale del periodo staliniano, a sua volta definitasi secondo una relazione antitetica alla poesia proletaria degli anni Venti. Molte delle figure di rife- rimento di questo periodo hanno attinto il proprio linguaggio e gli strumenti poetici dall'arsenale espressivo e formale del Secolo d’Argento, sebbene differenziadosene notevolmente e adattan- dolo all'estetica che essi perseguivano, intimamente alternativa a quella realsocialista. La com- plessa poetica di autori quali E. Kropivnickij, Jan Satunovskj (come anche, in un periodo succes- sivo, il “discepolo” del primo G Sapgir e molti altri hanno attinto i tratti distintivi della propria produzione dalla rielaborazione dell’arte proletaria della prima metà degli anni Venti alla luce di una visione dissacrante e grottesca della contemporaneità, che emerge in primo luogo dall'aspetto delle loro opere poetiche.

  19. Performance study of a combined cycle power plant with integral gasification; Estudio del desempeno de una planta de potencia de ciclo combinado con gasificacion integral

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Gonzalez Rocha, Jose Clemente

    2007-04-15

    con alto valor agregado, como la gasolina, turbosina o diesel, entre otros. Con la nueva reconfiguracion de las refineria mexicanas de Cd. Madero y Cadereyta y proximamente la terminacion de la reconfiguracion de la refineria de Minatitlan, Veracruz, grandes cantidades de coque se estaran produciendo, con la posibilidad de usarlo mediante la tecnologia de gasificacion para producir un gas sintetico limpio (gasl) con caracteristicas energeticas apropiadas para utilizarse como combustible en un ciclo combinado existente en Mexico. En Mexico se han estimado las posibilidades de generacion de energia electrica a partir del uso del coque de petroleo utilizado la tecnologia de gasificacion o usando generadores de vapor de lecho fluidizado, como es el caso de las planta de potencia TEG en Taquin, San Luis Potosi. Tal es el hecho, que actualmente PEMEX refinacion, tiene terminado el proyecto para construir en Tuxpan, Veracruz una refineria procesadora de crudo Maya con un alto contenido de azufre y junto a la termoelectrica de Tuxpan, contemplandose la posibilidad de aplicar el concepto de ciclo combinado con gasificacion integrada (CCGI); con esta infraestructura sera posible consumir el coque generado por las refinerias mexicanas. La generacion electrica esperada es de 500 MW, de los cuales 100 MW seran para consumo propio de la refineria y 400 MW libres para cubrir la demanda de energia electrica de la zona noreste y centro del pais. El coque de petroleo derivado de las refinerias del pais puede ser utilizado para la generacion limpia de electricidad mediante su gasificacion e integracion a una planta de ciclo combinado existente. La ubicacion estrategia del ciclo combinado Tula, el cual se encuentra adyacente a la refineria Miguel Hidalgo presenta la oportunidad de aplicar la tecnologia de gasificacion como una alternativa viable: primeramente, para la utilizacion de coque de petroleo que actualmente se esta produciendo en las refinerias de Mexico o la utilizacion del

  20. Micromammiferi del Parco Regionale di Monte Cucco (Perugia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A.M. Paci

    2003-10-01

    Full Text Available Il M.te Cucco, situato sull?Appennino umbro-marchigiano settentrionale ma compreso interamente nella provincia di Perugia, per le sue peculiarità naturalistiche è stato dichiarato nel 1995 Parco Naturale Regionale (L.R. 9/95. Molti sono i lavori di valenza scientifica o divulgativa sulle emergenze geo-paleontologiche, floristiche, entomologiche e paesaggistiche di questo massiccio. Da alcuni anni si conducono ricerche ornitologiche e teriologiche, ma per i micromammiferi mancano ancora indagini mirate. Il contributo cerca di fare un primo punto sulla ricchezza della microteriofauna dell?intero ambito protetto e di fornire, al contempo, nuovi dati sulla posizione zoogeografica di alcune specie. La raccolta di informazioni si è rivolta unicamente all?annotazione di vari elementi di presenza (da avvistamento diretto, boli, carcasse, tane, resti di pasto, bibliografia a partire dall?anno 2000. I dati collezionati hanno accertato: 1 Erinaceus europaeus; 2 Sorex minutus; 3 S. samniticus; 4 Crocidura leucodon; 5 C. suaveolens; 6 Suncus etruscus; 7 T. caeca; 8 Talpa europaea; 9 Sciurus vulgaris; 10 Clethrionomys glareolus; 11 Microtus savii; 12 A. flavicollis; 13 Apodemus sylvaticus; 14 Rattus norvegicus; 15 Mus domesticus; 16 Glis glis; 17 Muscardinus avellanarius; 18 Eliomys quercinus. Interessante la presenza di quasi tutti gli Insectivora del centro Italia, alcuni dei quali a diffusione regionale poco conosciuta quali Sorex minutus e Talpa caeca. Quest?ultima, per ecologia e rarità, può essere considerata tra gli elementi faunistici qualificanti la natura dello stesso Parco nel quale, oltre i 1000 m. s.l.m., è risultata in parapatria con Talpa europaea. Anche qui, come in altre località della provincia di Perugia, sono stati trovati crani di

  1. El daminozide aumenta el diámetro de inflorescencia del crisantemo (Dendranthema grandiflora Tzvelev., cultivar polaris white

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Á. G. Esquivel-Pool

    2005-01-01

    Full Text Available Se probaron varias concentraciones (1,000, 2,000, 3,000, 4,000 y 5,000 mg·litro-1 de daminozide sobre plantas de crisantemo cv. Polaris White, en maceta y se midieron el incremento del diámetro del tallo, altura de la planta, número de nudos, longitud de entrenudos, diámetro de la inflorescencia, biomasa y área foliar para comparar su efecto contra un testigo. La concentración de 1,000 mg·litro-1 provocó que los tallos incrementaran su diámetro 10.08 % en comparación con el testigo en tanto que con 4,000 mg·litro-1 el diámetro del tallo se redujo 8 %. Los entrenudos disminuyeron su longitud hasta 76 % con 4,000 mg·litro-1 en comparación con el testigo. Concentraciones iguales o mayores a 2,000 mg·litro-1 redujeron hasta en 34.3 % la altura de la planta. El daminozide favoreció el crecimiento de las inflorescencias incrementando su diámetro 31.22 % en promedio

  2. CORSO DI ITALIANO PER STUDENTI ANGLOFONI NEGLI USA: L’IMPORTANZA DEL LIBRO DI TESTO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ilaria Sacchini

    2011-02-01

    Full Text Available L’insegnamento dell’italiano all’estero si colloca all’interno di un contesto specifico che deve essere tenuto in considerazione al momento della pianificazione di un corso di italiano LS. Dopo una analisi delle specifiche caratteristiche dell’ambiente universitario americano e delle difficoltà che lo studente incontra nell’apprendimento della lingua italiana in relazione alla sua lingua madre, l’attenzione si focalizza poi sul libro di testo, strumento fondamentale per lo studio e l’insegnamento/apprendimento della lingua straniera. Avanti!, manuale di lingua italiana utilizzato nei corsi di lingua italiana presso un’università americana, viene analizzato dal punto di vista glottodidattico attraverso una descrizione e una valutazione dettagliata della sua struttura, degli obiettivi linguistico- comunicativi e dei materiali didattici presenti, con particolare attenzione alla tipologia degli esercizi, nonché alla varietà di italiano presentata. Infine, vengono elencate alcune attività extra a completamento del corso di italiano da proporre agli studenti per un loro più ampio coinvolgimento nella lingua e nella cultura italiana.     Italian lessons for american english-speaking students: the importance of the textbook   Teaching Italian abroad takes place in a specific context which needs to be considered in planning Italian as a Foreign Language courses.  After analyzing the specific characteristics of the American university environment and the difficulty students have in learning the Italian language in comparison to their mother tongue, attention is focused on the textbook used, a fundamental tool for the study and learning/teaching of a foreign language. Avanti! is the textbook utilized in Italian language courses in American universities.  It is analyzed from a glottodidactic point of view through the detailed description and evaluation of its structure, the linguistic-communicative objectives and the didactic

  3. Tribunale di Bologna, ordinanza del 15 ottobre 2012Art. 18 comma 4 nuovo testo st. lav. su insussistenza del fatto

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    temilavoro.it - redazione

    2012-01-01

    Full Text Available La insussistenza del fatto contestato deve interpretarsi come fatto giuridico, inteso come il fatto globalmente accertato, nell'unicum delle sue componenti oggettiva e soggettiva, dove­dosi correlativamente escludere che essa sia riferibile al solo fatto materiale, posto che tale interpretazione sarebbe palese­mente in violazione dei principi generali di diligenza e buona fede nell'esecuzione del contratto.* La disciplina applicabile al licenziamento disciplinare illegitti­mo consegue alla gravità del fatto, infatti, la recente riforma dell'art. 18 St. Lav. prevede che il giudice ordini la reintegra­zione nelle ipotesi di licenziamento illegittimo anche allorché il fatto rientri tra le condotte punibili con una sanzione conser­vativa, secondo le previsioni dei contratti collettivi e dei codici disciplinari applicabili.* * massime a cura della redazione

  4. Formação por ciclos

    OpenAIRE

    Nedbajluk,Lidia

    2006-01-01

    Artigo desenvolvido a partir dos estudos de Mestrado na Universidade Federal do Paraná, na linha de pesquisa Currículo, Conhecimento e Saberes nas Práticas Escolares, investigando a Formação por Ciclos. Analisa a diversidade de termos utilizados como complemento ao termo ciclos no ensino fundamental (Ciclos de Aprendizagem; Escola em Ciclos; Ensino em Ciclos; Ciclos de Desenvolvimento; Ciclos de Formação; Ciclo de Estudos) e esclarece a inadequação do uso dos mesmos indistintamente. Considera...

  5. CICLO ESTRAL: FISIOLOGÍA BÁSICA Y ESTRATEGIAS PARA MEJORAR LA DETECCIÓN DE CELOS

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    H Guáqueta

    2009-01-01

    Full Text Available El entendimiento de los factores que regulan el ciclo estral de la vaca es un componente esencial del manejo reproductivo en las fincas ganaderas. El incremento en la utilización de mano de obra calificada y especialistas en reproducción, así como la implementación de programas de inseminación artificial, sincronización del ciclo estral y transferencia de embriones han venido acentuando esta necesidad. La alta incidencia de actividad de monta durante la noche y los cortos periodos de duración del estro hacen de la detección de celos una tarea nada fácil, lo que parcialmente explicaría por qué la detección de calores es, después de la mastitis, la problemática número uno en muchas ganaderías y por qué la subfertilidad de las hembras se constituye en una de las principales razones de descarte del hato.

  6. Riesgo cardiovascular del paciente hipertenso con seguimiento prolongado en atención primaria. El efecto del envejecimiento (ciclo risk study

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luis García-Ortiz

    2007-01-01

    Full Text Available Fundamento La evolución del riesgo cardiovascular estimado, puede servir para valorar la efectividad de las diferentes intervenciones terapéuticas que se realizan en pacientes con seguimiento habitual en las consultas del médico de familia. El objetivo de este trabajo es comparar diferentes sistemas de evaluación del efecto de las intervenciones preventivas en la evolución del riesgo coronario en el seguimiento a largo plazo de personas hipertensas en Atención Primaria. Métodos: Estudio descriptivo longitudinal con seguimiento de 8.42 pacientes hipertensos de 34 a 70 años durante 6 años en dos centros de atención primaria, con una intervención de mejora de calidad (ciclo de mejora en el último año en uno de ellos. El seguimiento mínimo en atención primaria previo al inicio del estudio fue de dos años. Las variables principales fueron edad y sexo, presión arterial, lípidos, tabaquismo, diabetes y riesgo cardiovascular (RCV(Framingham-Wilson en la situación real y considerando constante la edad en el primer supuesto y los factores de riesgo en el segundo y el riesgo relativo. Resultados: Se encontró un descenso de la presión arterial sistólica y diastólica de 11,78 mmHg (IC95%:10,51-13,05 y 8,83 mmHg (IC95%:8,13-9,53 respectivamente y LDL-Colesterol 15,94 mg/dl (IC95%:11,77-20,12, un ascenso del HDLColesterol de 7,53 mg/dl (IC95:6,39-8,66, disminución del tabaquismo del 31% y un aumento de diabéticos. El riego coronario disminuyó 1,40(IC95%:0,87-1,93 puntos porcentuales, el RCV con edad constante descendió 3,84(IC95%:3,35-4,33 y con factores de riesgo constantes incrementó 3,06(IC95%:2,82- 3,29. El Riesgo relativo descendió de 2,50 a 1,85. Conclusiones: El envejecimiento puede enmascarar el efecto logrado por la atención sanitaria en el control del riesgo cardiovascular absoluto. El riesgo relativo podría ser una alternativa para monitorizar el seguimiento.

  7. Influencia del diámetro de la barra y del recubrimiento en las características adherentes del hormigón armado

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Molina, M.

    2004-04-01

    Full Text Available The bond mechanism on reinforced concrete structures is analysing in this paper. A state of art review of bond phenomenon and characterisation tests, pull-out and beam tests are included. Experimental modifications of RILEM/CEB/FIP pull-out tests on prismatic specimens with different concrete cover are also studied. The objective of eccentric tests is to estimate the maximum bond stress and the loss of concrete cover influence on the reinforced concrete behaviour. Bars diameter and concrete cover influence on concrete-steel stress transfer and different types of failures are analysed finally.

    En este artículo se estudia el fenómeno de la adherencia en estructuras de hormigón armado. En primer lugar se incluye una revisión del estado del conocimiento sobre la adherencia y sobre los distintos ensayos de caracterización, principalmente tipo pull-out (ensayos de tracción sobre probetas prismáticas con diferentes longitudes de anclaje según el diámetro de la barra y ensayos Beam Test sobre vigas de hormigón armado. En segundo lugar se presentan los resultados de los ensayos tipo pull-out realizados en la nave de ensayos del Instituto de Ciencias de la Construcción Eduardo Torroja, en probetas prismáticas variando el diámetro y el recubrimiento de las barras según el ensayo normalizado por la RILEM/CEB/FIP con algunas modificaciones. Se realizan ensayos tanto con la barra en posición centrada como con diferentes recubrimientos. El objeto de los ensayos con excentricidad es estimar la influencia del escaso o nulo recubrimiento en el comportamiento del hormigón armado. Finalmente se analizan los diferentes tipos de fallo obtenidos en los ensayos y la influencia del diámetro de la armadura y el recubrimiento en la transferencia de tensiones hormigón acero.

  8. Peste equina: descrizione di focolai di malattia in Namibia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimo Scacchia

    2009-06-01

    Full Text Available La peste equina è una malattia virale degli equidi trasmessa da vettori. Scopo di questo lavoro è di riferire su casi di malattia verificatisi in Namibia nel corso degli anni 2006-2008, osservati dal personale dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise “G. Caporale” e del Central Veterinary Laboratory di Windhoek, Namibia e confermati dagli esami di laboratorio. Il lavoro è stato possibile anche grazie alla fattiva collaborazione stabilitasi con i veterinari pubblici, privati e allevatori Namibiani.

  9. Note di fotonica

    CERN Document Server

    Degiorgio, Vittorio

    2012-01-01

    L’invenzione del laser ha generato una vera rivoluzione nella scienza e nella tecnologia e ha dato luogo alla nascita di una nuova disciplina chiamata Fotonica. Le più importanti applicazioni della Fotonica che hanno un impatto cruciale in molti ambiti della nostra vita sono le comunicazioni in fibra ottica su cui si basa il funzionamento di Internet e del traffico telefonico su grandi distanze, i dischi ottici (CD, DVD, Blue-ray), la sensoristica ottica di tipo industriale e ambientale, la lavorazione dei materiali, l’illuminazione con i LED e la chirurgia. Questo volume ha come obiettivo quello di colmare un vuoto nel panorama italiano di testi universitari riguardanti la Fotonica. Lo scopo principale è quello di esporre in modo sintetico ma rigoroso i concetti che stanno alla base del funzionamento del laser e della propagazione della luce nella materia, e di descrivere i principali componenti e dispositivi ottici e optoelettronici, quali le fibre ottiche, gli amplificatori, i modulatori e i rivelato...

  10. Diseño de un sistema semiautomático para la extracción de gel de aloe vera; análisis integral del costo del ciclo de vida del equipo.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Wilmer Velilla Díaz

    2013-01-01

    Full Text Available En el presente artículo se aborda el proceso de selección de un diseño para la extracción de gel de aloe vera. Se propuso una metodología de diseño basada en pesos ponderados, en la que se implementó un diseño conceptual, donde se identificaron las especificaciones, requerimientos y métricas, acordes a las necesidades del sector. Se definieron los elementos funcionales y físicos del sistema. A través del software CAD SolidWorks se modelaron las alternativas. Se utilizaron catálogos para la selección de los accesorios y motores y con los parámetros de operación de estos se determinaron las capacidades de producción de cada máquina. Como resultado de la metodología se seleccionaron los dos diseños que cumplen en mayor grado con las funciones y requerimientos de productividad. A las alternativas seleccionadas se les realizó el análisis del costo de ciclo de vida para escoger la alternativa definitiva, a la cual se le calculó el retorno de la inversión, con el fin de validar su viabilidad económica.

  11. Design and build of fieldbus-based control systems for ENEL thermoelectric plants; Sistemi di controllo con bus di campo. Applicazioni in impianti termoelettrici

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Mazzola, G [Automazione e Robotica, Cesi (Italy); Prandoni, W [Business Unit Processi per la Generazione, Milan (Italy)

    2000-06-01

    The intention to start first plant-wide control applications based on fieldbus in ENEL (Electric Power Production Company) combined cycle plants demands to define appropriate requirements for design, planning, implementation, technical management and maintenance of control systems. One of the first needs is to express, in the bid specifications for Dc san other plant components, those requirements necessary on one side to guarantee the same levels of performance and reliability of traditional systems, and on the other side to ensure the improvement of the operations of installation and commissioning and of management of normal and abnormal plant behaviour, which are among the main benefits expected from this new technology. The definition of such requirements appears to be complex due to the variety and lack of a homogenous approach of the different market solutions, and also because a real experience of systems of considerable size is still missing. The memory introduces the results and problems met in the requirement specification phase, and the activity of definition of a pilot control system for demineralized water production of Fusina power plant. [Italian] In vista delle prime applicazioni negli impianti ENEL a ciclo combinato della tecnologia a bus di campo si presenta la necessita' di esprimere, nelle specifiche di acquisizione del Dcs e dei componenti, i requisiti necessari da un lato a garantire i medesimi livelli di prestazione e sicurezza dei sistemi tradizionali, dall'altro ad assicurare il miglioramento delle operazioni di installazione e delle strategie di conduzione e manutenzione dell'impianto, che sono come i ritorni piu' promettenti di questa nuova tecnologia. L'articolo presenta le principali problematiche emerse e l'attivita' di definizione di un'esperienza pilota su un impianto in esercizio nella centrale termoelettrica di Fusina.

  12. Design and build of fieldbus-based control systems for ENEL thermoelectric plants; Sistemi di controllo con bus di campo. Applicazioni in impianti termoelettrici

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Mazzola, G. [Automazione e Robotica, Cesi (Italy); Prandoni, W. [Business Unit Processi per la Generazione, Milan (Italy)

    2000-06-01

    The intention to start first plant-wide control applications based on fieldbus in ENEL (Electric Power Production Company) combined cycle plants demands to define appropriate requirements for design, planning, implementation, technical management and maintenance of control systems. One of the first needs is to express, in the bid specifications for Dc san other plant components, those requirements necessary on one side to guarantee the same levels of performance and reliability of traditional systems, and on the other side to ensure the improvement of the operations of installation and commissioning and of management of normal and abnormal plant behaviour, which are among the main benefits expected from this new technology. The definition of such requirements appears to be complex due to the variety and lack of a homogenous approach of the different market solutions, and also because a real experience of systems of considerable size is still missing. The memory introduces the results and problems met in the requirement specification phase, and the activity of definition of a pilot control system for demineralized water production of Fusina power plant. [Italian] In vista delle prime applicazioni negli impianti ENEL a ciclo combinato della tecnologia a bus di campo si presenta la necessita' di esprimere, nelle specifiche di acquisizione del Dcs e dei componenti, i requisiti necessari da un lato a garantire i medesimi livelli di prestazione e sicurezza dei sistemi tradizionali, dall'altro ad assicurare il miglioramento delle operazioni di installazione e delle strategie di conduzione e manutenzione dell'impianto, che sono come i ritorni piu' promettenti di questa nuova tecnologia. L'articolo presenta le principali problematiche emerse e l'attivita' di definizione di un'esperienza pilota su un impianto in esercizio nella centrale termoelettrica di Fusina.

  13. Ciclo cósmico del agua

    OpenAIRE

    Martínez-Frías, J.

    2008-01-01

    1 página.-- Trabajo presentado en la Exposición Internacional "Agua y Desarrollo Sostenible" celebrada en Zaragoza del 14 de Junio al 14 de septiembre del 2008 (Pabellón: Torre del Agua. Agua para la vida).

  14. Selanik/Salonika, città chiave della cultura ottomano‐ebraica. Le testimonianze di alcuni scrittori del Novecento

    NARCIS (Netherlands)

    Speelman, R.M.

    2011-01-01

    Selanik/Salonika, città chiave della cultura ottomano‐ebraica: le testimonianze di alcuni scrittori del Novecento ricorda la posizione particolare del capoluogo macedone che ha conosciuto una relativa maggioranza demografica ebraica. L’antica e odierna Thessaloniki, culla del riformismo ottomano ma

  15. 'Sidun' e 'Creuza de mâ' di Fabrizio De André (1940–1999. La svolta etnica del cantautore genovese attraverso l’analisi di due canzoni esemplari

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Vanna Lovato

    2014-01-01

    Full Text Available L’album Creuza de mâ (1984 di Fabrizio De André, composto e registrato grazie alla fondamentale collaborazione del musicista Mauro Pagani, rappresenta un unicum nella storia della canzone italiana, ed è più in generale un buon esempio di canzone d’autore moderna rielaborata secondo parametri musicali e linguistici diversi dagli standard della canzone di consumo tipici dell’epoca in cui l’album venne pubblicato, anticipando di quasi un decennio in Italia la moda della cosiddetta world music. Pur confermandosi ad oggi uno dei migliori esempi di ‘contaminazione’ tra canzone popolare –– rappresentata qui dall’uso del dialetto genovese –– e tradizione musicale mediterranea , nel 1984 il disco fu accolto in modo tiepido dal pubblico , ma ottenne  subito il plauso della critica e di molti colleghi ed estimatori, italiani e non; ricordiamo, tra gli altri, gli apprezzamenti fatti nel corso degli anni dal musicista inglese David Byrne.

  16. Verifica della qualitá delle indagini epidemiologiche per eventi epidemici di tossinfezione alimentare: l'esperienza del Servizio Igiene Pubblica della ASL RMG

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A. Lancia

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: obiettivo dello studio è verificare il miglioramento della qualità delle indagini epidemiologiche per eventi epidemici di tossinfezione alimentare dopo l’implementazione di un protocollo aziendale condiviso tra i servizi del Dipartimento di Prevenzione della ASL RMG (SIP-SIAN-SV e l’attivazione della pronta disponibilità di una equipe dedicata.

    Metodi: sono state presi in considerazione tutti gli eventi epidemici di tossinfezione alimentare individuati dal SIP nel periodo 1998-2002: il periodo A (1998-1sem2000 è quello precedente all’attivazione del protocollo e il periodo B (2sem 2000-2002 è quello successivo. È stato realizzato un questionario per la raccolta retrospettiva dei dati archiviati; l’informatizzazione è stata effettuata con il programma EPIinfo vers. 6.0 e l’analisi con il software microsoft excel vers 7.0. Risultati: nel periodo A sono stati individuati n.14 eventi epidemici per un totale di 76 malati. Il servizio SIAN e/o SV è stato attivato nel 28% dei casi, il sopralluogo nel luogo di consumo del pasto è stato effettuato nel 42%(6/14 e nel 33% dei casi il campionamento dell’alimento ha individuato l’agente microbiologico. Nel periodo B invece sono stati individuati n.21 eventi epidemici per un totale di 202 malati. Il servizio SIAN e/o SV è stato attivato nel 71% dei casi, il sopralluogo nel luogo di consumo del pasto è stato effettuato nel 57%(12/21 e nel 57% dei casi il campionamento dell’alimento ha individuato l’agente microbiologico.

    Conclusioni: in seguito all’attivazione del protocollo è migliorata la qualità dei dati raccolti. L’istituzione di una equipe dedicata ha determinato una più accurata sorveglianza degli episodi di tossinfezione attraverso una maggiore efficienza nell’attivazione dei servizi SIAN-SV. Questa esperienza dimostra che l’integrazione tra i Servizi del Dipartimento di Prevenzione

  17. Atractivo sexual femenino a lo largo del ciclo menstrual: análisis bajo la perspectiva de la psicología evolutiva

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    García López, Georgina I.

    2015-01-01

    Full Text Available Uno de los retos más importantes sobre los estudios en humanos es el de explicar los mecanismos fisiológicos que subyacen en el despliegue del comportamiento. La psicología evolutiva trata de establecer una relación de causa-efecto entre la forma en que se comporta el humano y los cambios fisiológicos que ocurren en él. A fin de darle una interpretación evolutiva a la conducta humana, en el presente trabajo se sometió a prueba la hipótesis que propone que los hombres perciben a la  mujer más atractiva durante la ovulación en función de ciertos cambios fenotípicos causados por las concentraciones de estrógenos, lo que les indica señales de su condición de fertilidad. Además, proponemos que otras mujeres también son capaces de discriminar la ovulación como un mecanismo de competencia femenina, dado que en ese periodo podrían ser más atractivas para sus parejas. Para poner a prueba la hipótesis se realizó un seguimiento de progesterona y estradiol a lo largo del ciclo menstrual a 50 mujeres, tomándoles fotos en cada una de las fases del ciclo (folicular temprana, folicular tardía, periovulatoria y fase lútea y se les preguntó a hombres y mujeres en qué foto  se veían más atractivas. Tanto los hombres como las mujeres respondieron que perciben a las mujeres como más atractivas en el periodo periovulatorio (folicular tardía y periovulatoria.

  18. Operazioni topografiche per il collaudo di una passerella ciclo - pedonale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giorgio Bezoari

    2013-02-01

    Full Text Available Di norma, il collaudo di ponti, viadotti, cavalcavia, strutture quasi sempre in cemento armato (spesso presollecitato oppure in acciaio (a travi reticolari od a travate piene viene fatto con la ben nota livellazione geometrica di precisione ma se si desidera una analisi dei movimenti 3D si può procedere in altri modi.Surveying for testing a cycle– pedestrian bridgeAs a rule, the testing of bridges, viaducts, overpasses, almost always reinforced concrete structures (often prestressed or steel (trussgirders or in full is done with the well-known high precision geometric leveling butif you want a 3D movements analysis this can be achieved in other ways.

  19. Pianificazione urbana e comportamenti di viaggio: più di una relazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elisabetta Vitale Brovarone

    2010-04-01

    Full Text Available L’influenza dei caratteri urbani sulla domanda di mobilità è un tema ampiamente dibattuto e studiato. Al di là delle assunzioni teoriche a riguardo, molti studiosi hanno tentato di individuare empiricamente nessi attestanti questo fenomeno. Gran parte della letteratura scientifica sul tema può essere ricondotta al dibattito sulla città compatta e sullo sprawl. Due principali obiettivi contraddistinguono questo dibattito: la comprensione delle complesse dinamiche che legano la domanda di mobilità ai caratteri urbani e l’individuazione di configurazioni sostenibili degli usi del suolo. Il fenomeno è dunque studiato al fine dello sviluppo di strategie fondate sull’integrazione tra i trasporti e gli usi del suolo, finalizzate a limitare l’uso dell’auto e ad ottenere una distribuzione modale degli spostamenti più equilibrata. Buona parte della ricerca scientifica, specialmente nell’ultimo decennio, è dunque focalizzata sull’identificazione di nessi causali tra gli usi del suolo e i trasporti, per supportare, o in alcuni casi mettere in discussione, esperienze e politiche integrate. Nonostante la quantità e varietà di studi dedicati al tema, il fenomeno è ancora lungi dall’essere compreso e dimostrato empiricamente. Il dibattito in proposito è ampio e l’impressione è che con l’aumentare degli studi in proposito e del livello di approfondimento delle analisi diminuisca la sensazione di chiarezza. Attraverso un’analisi della letteratura, l’articolo mette in evidenza i principali problemi emergenti dal dibattito. Senza negare l’importanza del riconoscimento di nessi causali tra i caratteri degli insediamenti e la domanda di mobilità, opinione di chi scrive è che l’individuazione di questi nessi non debba necessariamente costituire una condizione imprescindibile per la definizione e l’adozione di un approccio integrato.

  20. La filosofia clinica di Wittgenstein

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lorenzo Ghirelli

    2017-01-01

    Full Text Available Intento del presente saggio è quello di tracciare le linee principali della filosofia di Wittgenstein definendone l’orizzonte operativo e la strategia d’azione. Seguiremo inizialmente i cambiamenti nella concezione del linguaggio e del significato del filosofo austriaco utilizzandoli come traccia per registrare le corrispondenti revisioni degli obiettivi, delle tecniche e delle forme del far filosofia da lui proposte. Cercheremo poi di analizzare la pratica filosofica prospettata dal Wittgenstein maturo evidenziandone alcuni aspetti che ci consentiranno di qualificarla come clinica.

  1. Interés vocacional-profesional y rendimiento académico en los estudiantes de la Universidad Nacional del Centro del Perú, 2012

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Félix Rodríguez Isidro

    2013-12-01

    Full Text Available Objetivo: Determinar la relación que existe entre el interés vocacional-profesional y el rendimiento académico en los cursos de especialidad de los estudiantes del primer y tercer ciclo de la Escuela Profesional de Educación Primaria de la Facultad de Educación de la Universidad Nacional del Centro del Perú - Huancayo 2012. Método: La investigación fue de nivel descriptivo correlacional. La muestra estuvo constituida por los estudiantes del primer y tercer ciclo de la Facultad de Educación de la UNCP durante el semestre 2012. La selección se realizó mediante muestreo aleatorio simple. Resultados: Con un nivel de significancia del 5 %, hay evidencia estadística suficiente para afirmar que existe correlación positiva entre el interés vocacional-profesional y el rendimiento académico en los cursos de especialidad de los estudiantes del primer y tercer ciclo de la Facultad de Educación de la Universidad Nacional del Centro del Perú. Conclusiones: El interés vocacionalprofesional influye favorable y significativamente en el rendimiento académico en los cursos de especialidad que desarrollan los estudiantes del primer y tercer ciclo de la Facultad de Educación de la UNCP, semestre 2012. El rendimiento académico en los cursos de especialidad es de normal promedio (media de 13,43 en los estudiantes del primer y tercer ciclo de la Facultad de Educación de la UNCP - Huancayo.

  2. Ciclo reproductivo del molusco Atrina maura (Pterioidea: Pinnidae en un sistema lagunar costero, al sur del Pacífico tropical mexicano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Claudia Angel-Pérez

    2007-12-01

    Full Text Available De febrero de 1997 a febrero de 1998, se recolectaron mensualmente muestras aleatorias del molusco Atrina maura en el sistema lagunar Corralero-Alotengo, Oaxaca, México. Se extrajeron las partes blandas para lavarlas in situ y fijarlas en solución Davison. En el laboratorio se pesaron para obtener los índices gonadosomático (IGS y de rendimiento muscular (IRM, y mediante cortes histológico de las gónadas se caracterizó el ciclo reproductivo. Esta población se reproduce casi todo el año, con dos periodos reproductivos importantes: uno de abril a julio y otro de octubre a noviembre, y una sola época de reposo, en agosto y septiembre. El ciclo reproductivo tiene una relación directa con el IGS e inversa con el IRM. Hay evidencias de una relación estrecha de las época de desove y postdesove con la temperatura del agua (R = 0.991, p 0.002. Las hembras predominaron casi todo el año, aunque esta proporción solo tuvo diferencias estadísticamente significativas en noviembre (X²: p= 0.05Reproductive cycle of the mollusk Atrina maura (Pterioidea: Pinnidae in a coastal lagoon system of the Mexican South Pacific. From February 1997 to February 1998, random samples of the mollusk Atrina maura were collected on a monthly basis from the Corralero-Alotengo lagoon system, Oaxaca, Mexico. The soft parts were separated from the valve, washed in situ, and placed in a Davison solution. The gonadosomatic index (GSI and the muscle yield index (MYI were measured, and the reproductive cycle was characterized by histological cuts. A. maura has two important reproductive periods, one from April to July and another from October to November; there is a resting period from August to September. The reproductive cycle has a direct relationship with the GSI and a reverse relationship with the MYI. There was evidence of a close relationship of the spawning and post-spawning periods with the water temperature (R = 0.991, p = 0.002. Females dominate numerically

  3. Parlare di olio. Terminologia della degustazione e tipi di testi

    OpenAIRE

    Silvia Gilardoni

    2013-01-01

    In questo contributo analizziamo la terminologia italiana del settore olivicolo con attenzione ai termini impiegati nella descrizione delle proprietà degustative dell’olio di oliva. Sulla base di un corpus costituito da una documentazione di carattere lessicografico e testuale in lingua italiana presentiamo un’analisi concettuale e terminologica del dominio dell’analisi sensoriale dell’olio. Una parte del lavoro è poi dedicata ad esaminare le modalità espressive e le variazioni terminologiche...

  4. Indagini su conoscenze e comportamenti dei medici in tema di prevenzione delle neoplasie del cavo orale: primi risultati

    OpenAIRE

    G. Nicotera; A. Di Stasio; F. Angelillo

    2003-01-01

    Obiettivi: l’indagine si propone di valutare il livello di conoscenze ed i comportamenti dei medici italiani in merito alla prevenzione delle neoplasie del cavo orale.

    Metodi: lo studio è stato effettuato mediante l’invio postale ad un campione casuale di 500 di medici di medicina generale della regione Calabria di un questionario con 38 domande strutturate in 3 sezioni: caratteristiche anagrafiche e lavorati...

  5. Calidad total en un modelo integrado de proceso software y ciclo de vida

    OpenAIRE

    Mon, Alicia; Garzás, Javier

    2009-01-01

    La modelización del Proceso Software constituye un marco de referencia para la organización de las actividades que involucran todas las etapas del desarrollo. La representación del ciclo de vida define los estados por los que pasa un producto software y la representación del proceso software define el conjunto de actividades esenciales no ordenadas en el tiempo que requiere el desarrollo de software. En el presente artículo se exponen los avances de una investigación que propone una modeli...

  6. Subperíodos fenológicos e ciclo da soja conforme grupos de maturidade e datas de semeadura

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Trentin

    2013-07-01

    Full Text Available O objetivo deste trabalho foi estimar a duração dos subperíodos fenológicos e do ciclo de desenvolvimento da soja, de acordo com grupos de maturidade e datas de semeadura, e determinar as funções de distribuição de probabilidades que melhor caracterizam a distribuição destes dados. Foram avaliadas as funções exponencial, gama, lognormal, normal e Weibull, tendo-se verificado a de melhor ajuste aos dados de desenvolvimento simulado da cultura, de acordo com dados meteorológicos diários coletados de outubro de 1968 a julho de 2012, na estação climatológica principal de Santa Maria, RS. A simulação do desenvolvimento da cultura foi feita para diferentes datas de semeadura, com os grupos de maturidade (GM: 5.9-6.8, ciclo precoce/semiprecoce; 6.9-7.3, ciclo médio; e 7.4-8.0, ciclo semitardio/tardio. A função lognormal é a que melhor se ajusta à duração dos subperíodos e do ciclo da soja. Esta duração varia conforme a data de semeadura, com ciclo maior nas semeaduras antecipadas (outubro e menor nas tardias (dezembro.

  7. Gas prices in Europe before oligopoly and liberalization; Il prezzo del gas in Europa tra liberalizzazione e oligopolio

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Bianchi, A.

    1998-09-01

    The forthcoming incorporation of the EU Directive on the internal gas market shall set the conditions to increase competition among suppliers, thus lowering gas prices in Europe. But, in perspective, the strategic decisions taken by the majors tend to a stronger oligopoly coordination to sustain prices and share the gas price premium provided by environmental constraints and the technical dominance of combined-cycle plants. [Italiano] Con la direttiva comunitaria sul mercato interno del gas si dovrebbero creare le condizioni per una maggiore competizione tra i fornitori e, quindi, per una riduzione dei prezzi del gas in Europa. Le azioni strategiche delle major paiono invece tendere, in prospettiva, a un piu` forte coordinamento oligopolistico per sostenere i prezzi e spartirsi l`incremento di premio del gas garantito dai vincoli ambientali e dal dominio del ciclo combinato.

  8. Core reactor simulation of the Central Laguna Verde (CLV) reactor in stationary state and an example of the application in the recharge options analysis of cycle 3; Simulacion del nucleo del reactor de la Central Laguna Verde (CLV) en estado estacionario y ejemplo de aplicacion en el analisis de alternativas de recarga del ciclo 3

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ocampo Mansilla, Hector; Francois Lacouture, Juan Luis; Blanco Lara, Jesus; Cortes Campos, Carlos Cristobal; Esquivias Montoya, Jesus; Esquivel Torres, Jose Luis; Martin del Campo Marquez, Cecilia [Instituto de Investigaciones Electricas, Cuernavaca (Mexico); Montes Tadeo, Jose Luis [Instituto Nacional de Investigaciones Nucleares (ININ), Salazar (Mexico); Sanchez Herrera, Luciano; Torres Alvarez, Carlos [Comision Federal de Electricidad (CFE), Mexico, D. F. (Mexico)

    1991-12-31

    The results are presented of a study requested by Comision Federal de Electricidad (CFE) for the analysis of Cycle 3, of Unit No. 1 of the Laguna Verde Nuclear Power Station (CLNV) and determine the burning effect impact, carried out with the starting tests and the operation of Cycles 1 and 2 on base of the cycle extension known as coastdown. The calculations were realized with the Code Package FMS for fuel managing, using the Code PRESTO-B that analyzes the reactor in detailed form in three dimensions an in stationary state. In the study the schemes of fraction of recharge proposed by General Electric (GE) were analyzed with the effect of cycle extension. The initial design value of 100 assemblies for Cycle 3, GE proposes to increase such fraction from 112 to 120 assemblies. This impacts the cost of the second recharge and the purpose of this investigation is to analyze options with higher fuel enrichment in U-235 to minimize the number of assemblies in this recharge. The analyses effected show that the designs proposed by GE do not fulfill the required energy proposed for the cycle, even using in the recharge only fuel with 3.03% of enrichment. It is proposed, likewise, the fuel enrichment up to 3.25% to satisfy the energy demand with a minimum of assemblies. [Espanol] Se presentan los resultados de un estudio solicitado por la Comision Federal de Electricidad (CFE) para analizar el ciclo 3, de la unidad 1 de la Central Laguna Verde (CLV), y determinar el impacto del efecto de quemado llevado a cabo con las pruebas de arranque y por la operacion de los ciclos 1 y 2 con base en la tecnica de alargamiento del ciclo conocida como coastdown1. Los calculos se realizaron con el paquete de codigos FMS para la administracion de combustible, usando el codigo PRESTO-B que analiza el reactor en forma detallada en tres dimensiones y en estado estacionario. Se analizaron en el estudio los esquemas de fraccion de recarga propuesta por la General Electric (GE) con el efecto de

  9. Core reactor simulation of the Central Laguna Verde (CLV) reactor in stationary state and an example of the application in the recharge options analysis of cycle 3; Simulacion del nucleo del reactor de la Central Laguna Verde (CLV) en estado estacionario y ejemplo de aplicacion en el analisis de alternativas de recarga del ciclo 3

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ocampo Mansilla, Hector; Francois Lacouture, Juan Luis; Blanco Lara, Jesus; Cortes Campos, Carlos Cristobal; Esquivias Montoya, Jesus; Esquivel Torres, Jose Luis; Martin del Campo Marquez, Cecilia [Instituto de Investigaciones Electricas, Cuernavaca (Mexico); Montes Tadeo, Jose Luis [Instituto Nacional de Investigaciones Nucleares (ININ), Salazar (Mexico); Sanchez Herrera, Luciano; Torres Alvarez, Carlos [Comision Federal de Electricidad (CFE), Mexico, D. F. (Mexico)

    1992-12-31

    The results are presented of a study requested by Comision Federal de Electricidad (CFE) for the analysis of Cycle 3, of Unit No. 1 of the Laguna Verde Nuclear Power Station (CLNV) and determine the burning effect impact, carried out with the starting tests and the operation of Cycles 1 and 2 on base of the cycle extension known as coastdown. The calculations were realized with the Code Package FMS for fuel managing, using the Code PRESTO-B that analyzes the reactor in detailed form in three dimensions an in stationary state. In the study the schemes of fraction of recharge proposed by General Electric (GE) were analyzed with the effect of cycle extension. The initial design value of 100 assemblies for Cycle 3, GE proposes to increase such fraction from 112 to 120 assemblies. This impacts the cost of the second recharge and the purpose of this investigation is to analyze options with higher fuel enrichment in U-235 to minimize the number of assemblies in this recharge. The analyses effected show that the designs proposed by GE do not fulfill the required energy proposed for the cycle, even using in the recharge only fuel with 3.03% of enrichment. It is proposed, likewise, the fuel enrichment up to 3.25% to satisfy the energy demand with a minimum of assemblies. [Espanol] Se presentan los resultados de un estudio solicitado por la Comision Federal de Electricidad (CFE) para analizar el ciclo 3, de la unidad 1 de la Central Laguna Verde (CLV), y determinar el impacto del efecto de quemado llevado a cabo con las pruebas de arranque y por la operacion de los ciclos 1 y 2 con base en la tecnica de alargamiento del ciclo conocida como coastdown1. Los calculos se realizaron con el paquete de codigos FMS para la administracion de combustible, usando el codigo PRESTO-B que analiza el reactor en forma detallada en tres dimensiones y en estado estacionario. Se analizaron en el estudio los esquemas de fraccion de recarga propuesta por la General Electric (GE) con el efecto de

  10. Alle origini della conservazione del paesaggio in Belgio: il contributo originale di Louis Van der Swaelmen

    OpenAIRE

    Rapalo, Maria Chiara

    2017-01-01

    La ricerca che si propone si inserisce nell’ambito di alcuni studi condotti nel quadro di una collaborazione Italia-Belgio sulle tematiche della conservazione e tutela dei beni architettonici e del paesaggio, collegate e talvolta intrecciate a quelle dell’urbanistica. Essa nasce dall’esigenza di comprendere gli interessanti e meno approfonditi contributi che, in ambito belga, hanno concorso al delinearsi delle attuali linee di orientamento internazionale nel campo della conservazione e della ...

  11. T. A. Sebeok e i congegni di modellazione del mondo: strumenti teorici al servizio delle pratiche professionali

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giorgio Maggi

    2005-06-01

    Full Text Available L'elaborato si compone di una parte che comprende l'illustrazione delle linee generali del pensiero teorico di T. A. Sebeok e nello specif ico della sua teoria dei "sistemi di modellazione", e l'altra che include le riflessioni circa la possibilità di adoperare l'approccio biosemiotico alla realtà sociale e costruire, in tale direzione, un professionalismo ideal-tipico che sia capace di rispondere alle esigenze pratiche della vita quotidiana.

  12. Fondamenti di fisica dei plasmi

    CERN Document Server

    Golant, V E; Sacharov, I E

    1983-01-01

    Introduzione ; collisioni del plasma ; equazioni cinetiche per particelle cariche ; plasmi in equilibrio termodinamico ; funzione di distribuzione di particelle cariche in un campo elettrico ; equazioni dei momenti della funzione di distribuzione ; processi di trasporto nel plasma in assenza di campi magnetici ; moto di particelle cariche nel plasma in presenza di campi magnetici ; processi di trasporto in campo magnetico ; confinamento del plasma mediante campi magnetici.

  13. Narrazione e invenzione: manuale di lettura e scrittura creativa (Simone Giusti, Federico Batini, Gabriel Del Sarto

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fabio Sciarretta

    2007-09-01

    Full Text Available Questo volume propone diverse modalità e approcci per utilizzare la scrittura e la lettura all’interno di scuole, corsi di scrittura creativa, laboratori di animazione socioculturale, percorsi di educazione interculturale e di orientamento attraverso la metodologia narrativa, ma anche, attraverso la pratica della lettura ad alta voce, all’interno della famiglia e di gruppi informali. Il libro si fonda sull’idea che la lettura e la scrittura di testi creativi abbiano un forte valore educativo, in quanto contribuiscono allo sviluppo delle competenze trasversali o di quelle che vengono definite competenze per la vita (life skills, attraverso l’utilizzo consapevole del cosiddetto pensiero narrativo e di abilità ermeneutiche rispetto alla conoscenza di sé e degli altri, all’attribuzione di significato agli eventi e alla costruzione di senso.

  14. Las históricas relaciones entre Tarapacá y Oruro: la frustrada tentativa de integración transfronteriza durante ciclo de expansión del salitre (1864-1928)

    OpenAIRE

    González Miranda, Sergio

    2011-01-01

    La finalidad de los proyectos ferroviarios transfronterizos fue el desarrollo económico y la integración cultural entre dos regiones complementarias (Tarapacá y Oruro), durante el ciclo de expansión del salitre (1864-1928). Se sostiene que dichos proyectos surgieron desde la sociedad tarapaqueña y que fracasaron por decisiones políticas del Gobierno central, algunas relacionadas con su política exterior relativa a Bolivia. Dichos fracasos habrían impedido que Tarapacá y Oruro se constituyeran...

  15. Analysis of the situation of the vacuum in FTU; Analisi della situazione del vuoto di FTU (Resoconto del lavoro svolto dalla task force)

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Alessandrini, C.; Angelini, B.; Apicella, M.L.; Mazzitelli, G.; Pirani, S.; Zanza, V. [ENEA, Centro Ricerche Frascati, Rome (Italy). Dipt. Energia

    1999-01-01

    To analyze the situation of the vacuum in the FTU tokamak, on 22/5/96 was set up a task force to identify the problem(s) and to settle the operative and cleaning procedures. The main actions of the task force were: leak tests, automatic procedure to monitor on line the state of the machine vacuum and an exhaustive analysis of the work done before. The task force reviewed the outgassing measurements of the plastic materials inserted into the machine and was decided to repeat the test on the thermocouples. The results pointed out that the thermocouples are a practically infinite reservoir of water. The outcome of the task force was a set of new procedures and recommendations during both the operation of FTU and the shutdown periods. FTU is now operating at more acceptable plasma purity. [Italiano] Il 22/5/96 fu costituita una Task Force (TF) per analizzare le cause della `non pulizia` di FTU e per identificare le nuove procedure da seguire per la pulizia della camera da vuoto. Le azioni che la TF intraprese furono: leak tests, monitoraggio continuo dello stato del vuoto e revisione critica del lavoro fatto precedentemente. Vennero poi analizzate delle misure fatte a suo tempo sui materiali presenti nella camera da vuoto di FTU e, nel caso delle termocoppie, si decise di ripetere il test. Da questa seconda prova emerse che i cilindretti di queste termocoppie sono delle riserve inesauribili di acqua che vengono alimentate da ogni riapertura della macchina. Il lavoro della TF si concluse con una serie di procedure e raccomandazioni, da seguire prima di ogni riapertura della macchina e durante le campagne sperimentali a macchina fredda; tali procedure tengono conto del fatto che negli anni e` aumentata la quantita` di materiali plastici presenti nella camera da vuoto, soprattutto nei ports. FTU sta attualmente operando in condizioni piu` accettabili di pulizia della camera.

  16. STUDIO DEL GRAVIMETRO WORDEN N. 50 E SUA APPLICAZIONE PER UN RILIEVO GEOFISICO DI DETTAGLIO ALLE FOCI DEL TIMAYO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    c. morelli

    1951-06-01

    Full Text Available II gravimetro Worden viene descritto nei particolari, e ne vieneesposta la teoria. Rettifiche e tarature a scopo geofisico vengono esposteper il Worden n. 50. In particolare, ne viene studiata la deriva egli e f f e t t i su di essa degli urti, della pressione e della temperatura:esso risulta compensato per la temperatura, ma ne risente per fortigradienti. La deriva osservata risulta compresa fra — 0,03 e -f- 0,15mgal/ora, col valore medio di -(- 0,05 mgal/ora. Opportune cautelesono quindi necessarie per determinarla ed eliminarne l ' e f f e t t o dairisultati. Con le norme indicate, la precisione di una misura a scopogeo fisico è di 0,03 mgal.A scopo sperimentale, il gravimetro è stato quindi applicato aduna prospezione di dettaglio nella bonifica alle foci del Timavo. Sonostate eseguite 52 stazioni, tutte ripetute due o più volte. Le anomaliesecondo Bouguer consentono di ricavare indicazioni sulla topografiadel fondo roccioso sottostante.

  17. GeoPortale OpenData del Comune di Firenze: progettazione, implementazione e lessons learned

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Enrico Castagnoli

    2012-06-01

    Full Text Available La volontà dei vertici del Comune di Firenze di aprire i propri dati alla cittadinanza in linea con le recenti iniziative OpenData ha creato la necessità di mettere in piedi una infrastruttura dedicata che andasse da un lato incontro alle esigenze del pubblico ma che dall’altro lato si andasse ad integrare in modo semplice e trasparente con la infrastruttura esistente del SIT. La decisione di basarsi interamente su software Open Source per i nuovi componenti ha creato ulteriori incognite su questa nuova implementazione. Scopo di questo articolo è descrivere non solo i componenti utilizzati ed il lavoro di integrazione svolto, ma anche le linee guida e le policy seguite durante la vita del progetto che sono risultate fondamentali per la sua buona riuscita.The township of Florence has been the first one in Italy to fully adhere to the OpenData initiative by releasing many of its own data through open and permissive licenses with the objective of increasing transparency of its procedure as well as to boost awareness and participation from the citizenship; last but not least the goal of supporting and encouraging developers’ creativity with creating innovative applications exploiting all the newly available data was also an important driver especially in these times of harsh economic conditions. The decision makers of the Florence SIT office, responsible for the creation of the infrastructure for supporting the OpenData initiative, have decided to enhance the existing, consolidated infrastructure using only Open Source software and therefore they decide to hire renowned GeoSpatial Open Source experts from the GeoSolutions Italian company to help them with the design and implementation as well as to ensure the presence of competent commercial support for the chosen solutions and to receive the necessary training on the job to guarantee the sustainability of the infrastructure in the long term. This article firstly introduce the existing

  18. Campagna di social marketing per sensibilizzare all'uso delle cinture di sicurezza e dispositivi per bambini

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    S. Cinquetti

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: aumento del 10% dell’uso delle cinture di sicurezza anteriori e posteriori e del 20% dei seggiolini per bambini nella Regione del Veneto.

    Metodi: il Programma Regionale di Prevenzione dei Traumi da Traffico è stato varato nel 1998 e rifinanziato nel 2002 per un secondo triennio. Fa capo alla Direzione per la Prevenzione dell’Assessorato alle Politiche Sanitarie del Veneto, coinvolge i Dipartimenti di Prevenzione di tutte le Aziende ULSS del Veneto e ha come capofila l’azienda ULSS 7 di Pieve di Soligo (TV. Nell’ambito del programma, il 16 maggio 2003 è stata avviata una campagna di marketing sociale finanziata dalla fondazione CARIVERONA e commissionata ad un’ agenzia pubblicitaria leader del settore. La campagna è stata preceduta da ricerca formativa con 19 focus group e 12 interviste, volta ad analizzare il punto di vista dei diversi target, nonché degli attori principali coinvolti (Forze dell’Ordine, autoscuole, etc. Dopo un test di gradimento, la campagna è partita con spot televisivi e radiofonici, inserzioni nei giornali e manifesti informativi destinati alle scuole medie superiori, alle scuole guida nonché agli ambulatori dei medici di famiglia. Attraverso i media si sostiene una serie di azioni nel territorio che coinvolgeranno le amministrazioni comunali, le forze di polizia e le associazioni di volontariato.

    Risultati: l’efficacia della campagna viene valutata attraverso due distinte rilevazioni dell’uso delle cinture di sicurezza/seggiolini, confrontando i dati raccolti prima della campagna e dopo.

    Conclusioni: i traumi da traffico rappresentano nel Veneto un’importante causa di mortalità e morbosità. Il programma regionale ha utilizzato la tecnica innovativa del marketing sociale come strumento essenziale per sostenere i cambiamenti comportamentali necessari a prevenire l’incidentalità da traffico nel

  19. Aperture eutanasiche e aporie nel documento del Cortile dei Gentili “Linee propositive per un diritto della relazione di cura e delle decisioni di fine vita”

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tommaso Scandroglio

    2017-07-01

    Full Text Available SOMMARIO: 1. L’oggetto del presente contributo - 2. Bene vita e ordinamento giuridico - 3. Il Cortile dei Gentili apre all’eutanasia - 4. Pianificazione condivisa di cure e Dichiarazioni anticipate - 5. Profili di criticità delle D.a.t.

  20. Validación de un ciclo de despirogenización por calor seco con el empleo del ensayo del lisado de amebocitos de limulus

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rolando Perdomo Morales

    2003-12-01

    Full Text Available Para el cumplimiento de las buenas prácticas de laboratorio y de fabricación de parenterales, una de las exigencias es la validación de los ciclos de despirogenización que se emplean. En el presente trabajo se describe la validación de un ciclo de despirogenización por calor seco en un horno de convección. En la primera etapa se estudiaron características físicas del equipo como el tiempo requerido para alcanzar la temperatura establecida, su distribución, estabilidad, y la influencia de la carga en el patrón de calentamiento. Considerando los resultados de esta fase se estableció un proceso total de 7 h a 180 ºC. La segunda etapa consistió en la determinación del grado de despirogenización retando el proceso con bioindicadores de endotoxinas. La concentración de endotoxinas en los bioindicadores control y sometidos al proceso de despirogenización se cuantificó con el empleo del ensayo del lisado de amebocitos de limulus método de gelificación. La diferencia entre el contenido de endotoxinas en el control y los tratamientos fue de 2 400 U de endotoxinas, por lo que el proceso rindió una reducción logarítmica mínima de 4,6 log, la cual es mayor que el límite de 3 log establecido por la Farmacopea de los Estados Unidos.To fullfill the good laboratory and parenteral drugs manufacturing practices, one of the demands is the validation of the depyrogenation cycles that are used. In this paper, it is described the validation of a depyrogenation cycle by dry heat in a convection oven. The physical features of the equipment, such as the time required to reach the established temperature, its distribution, stability, and the influence of the charge on the heating pattern, were studied in the first stage. Taking into account the results of this phase, it was established a total process of 7 h at 180 °C. The second stage consisted in the determination of the degreee of depyrogenation, challenging the process with endotoxin

  1. Efectos de la Dislexia en las Habilidades Lingúisticas del Idioma Inglés en Niños de Segundo Ciclo de Nivel Primario de Colegios Particulares Bilingues de la U.G.E.L. Norte, Arequipa 2004

    OpenAIRE

    Pastor de Jones Ingrid Victoria

    2006-01-01

    El presente trabajo de investigación se denomina: EFECTOS de la DISLEXIA en las HABILIDADES LINGÜÍSTICAS DEL IDIOMA INGLES EN NIÑOS DEL SEGUNDO CICLO DEL NIVEL PRIMARIO DE COLEGIOS PARTICULARES BILINGÜES DE LA U.G.E.L. NORTE Arequipa, 2004. Las variables a investigar son: Variable independiente: Dislexia. Indicadores Dyseidesia, Dysphonesia y Dysnekinesia Variable dependiente: Habilidades lingüísticas del idioma Inglés: Indicadores: Listening, Speaking, Reading, Wri...

  2. TRATTO E PUNTI. Analisi critica nell’evoluzione del rilievo archeologico in trent’anni di esperienze in Umbria

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fabio Bianconi

    2017-12-01

    Full Text Available   La ricerca vuole analizzare peculiarità e valori del rilievo archeologico nel suo passaggio dall’analogico al digitale. In particolare la proposta si fonda sul confronto fra il rilievo tradizionale al tratto e la tecnica della fotomodellazione per mostrarne le mutue potenzialità e ipotizzare anche possibili interazioni. Da un lato il riferimento è la lezione trentennale di Roberto de Rubertis, protratta in un corpo di oltre 330 tavole di rilievi archeologici rappresentanti i beni culturali dell’Umbria disegnati fra il 1970 e il 2000, esempi paradigmatici della centralità del risultato grafico; dall’altro lato si pone la modellazione dei beni culturali ottenuta da foto durante quasi un decennio di esperienze didattiche, della quale si vogliono analizzare l’affidabilità e le logiche sottese nei modelli.

  3. Studio del danneggiamento mediante tomografia in luce del sincrotrone: impatto di un cono d’ombra sulla qualità finale delle ricostruzioni

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Bernasconi

    2010-07-01

    Full Text Available Un’accurata osservazione della geometria tridimensionale di cricche e difetti è necessaria per lo studio dei meccanismi alla base del processo di danneggiamento. I metodi convenzionali utilizzati a questo scopo sono distruttivi o non possiedono una sufficiente risoluzione. Le tecniche di imaging che utilizzano la luce di sincrotrone, ed in particolare la microtomografia (micro-CT a raggi X, invece, uniscono i vantaggi di una tecnica non distruttiva ad un’elevata risoluzione spaziale e risultano quindi particolarmente interessanti. Un limite all’applicazione di questa tecnica è costituito dalla propensione della cricca a richiudersi una volta rimosso il carico che ha provocato il danneggiamento, superabile attraverso l’impiego di un dispositivo in grado di esercitare un carico di trazione durante l’acquisizione dei dati. Facendo riferimento al set-up sperimentale della linea SYRMEP di Elettra, il sincrotrone di Trieste, e tralasciando per il momento i vincoli legati a pesi e ingombri, è possibile pensare di inserire tra camera di ionizzazione e CCD una macchina per prove di trazione mono-colonna commerciale, in grado di mantenere aperto il difetto per tutta la durata della tomografia. In questo lavoro viene valutato l’impatto di questo vincolo sulla qualità finale delle ricostruzioni.

  4. Coding alla scuola dell’infanzia con docente esperto della scuola primaria

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Nulli

    2017-11-01

    Full Text Available La sperimentazione qui presentata, parte del progetto Coding@scuola, contenuto nel Piano Triennale delle Attività 2015-2017 di Indire, ha l’obiettivo di studiare percorsi di pensiero computazionale nell’ultimo anno della scuola dell’infanzia in una prospettiva di verticalizzazione e focalizzazione sulle aree delle Indicazioni Nazionali per il Primo Ciclo.

  5. Principi di Marketing

    OpenAIRE

    P. Kotler; G. Armstrong; F. Ancarani; M. Costabile

    2015-01-01

    Principi di marketing propone un quadro dei processi di gestione del marketing relativamente innovativo, ispirato a un modello rigoroso e semplice al tempo stesso: il valore, dei clienti, per i clienti e delle relazioni con i clienti. È su questo modello che vengono declinati i princìpi del marketing e che se ne progettano le strategie – segmentazione, targeting e posizionamento – da cui hanno origine le scelte di differenziazione di prodotti, marche, modalità di distribuzione e comunicazione...

  6. Longitud del ciclo estral en ratas Sprague Dawley tratadas in útero con extracto de Roystonea regia Estrus cycle length in Sprague Dawley rats in uterus using Roystonea regia extract

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ariadne Gutiérrez Martínez

    2009-12-01

    Full Text Available El D-004 consiste en una mezcla de ácidos grasos que inhibe significativamente la hiperplasia prostática inducida por testosterona en roedores. El objetivo del presente estudio fue evidenciar los posibles efectos adversos sobre el ciclo estral de hembras F1 expuestas in útero al D-004. Se utilizaron ratas Sprague Dawley, distribuidas aleatoriamente en 4 grupos: un control y 3 tratados con D-004 a las dosis de 500, 750 y 1 000 mg/kg; las hembras recibieron la administración de la dosis por vía oral desde 15 días antes del apareo y hasta el fin de la lactancia. A una hembra por camada de la generación F1 se le estudió la citología vaginal y se calculó la longitud aproximada del ciclo, la cual no se vio afectada ya que no existieron diferencias significativas (p= 0,1537 entre los grupos tratados y el control. Estos resultados indican que el D-004 no reveló alteraciones del ciclo estral de las crías hembras expuestas in útero.D-004 is a mix of fatty acids inhibiting significantly Testosterone- induced prostatic hyperplasia in rodents. The aim of present paper was to demonstrate the potential side effects on estrus cycle of F1 female rats exposed in uterus to D-004. We used Sprague Dawley rats, distributed randomly in 4 groups: a control one and another three treated with D-004 at a dosage of 500, 750 and 1 000 mg/kg; in the female rats we administered the dose by mouth from the 15 days before mating, and up to breast feeding termination. In each female rat by litter of F1 generation, the vaginal cytology was studied, and we estimated the approximate length of cycle, remained un-affected since there were not significant differences (p= 0,1537 among treatment groups and the control one. These results show that D-004 fails to reveals alterations in the estrum cycle of female litters exposed in uterus.

  7. Stress indotto dalla guida di autoveicoli: studio di parametri psicofisiologici

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    R. Vivoli

    2003-05-01

    Full Text Available

    La guida di un autoveicolo, specie in condizioni di intenso traffico o di cattive condizioni meteoclimatiche, è considerata uno dei principali fattori stressanti della vita odierna. Durante la guida si possono infatti osservare significative risposte simpatoadrenergiche e cardiovascolari con la comparsa anche di episodi coronarici. Tali risposte presentano un’ampia variabilità interindividuale in quanto sono influenzate da vari fattori (stile di vita, personalità etc..

    In questa rassegna, vengono presentati i principali risultati degli studi da noi condotti sulle risposte psicofisiologiche indotte dalla guida di diversi tipi di autoveicoli. In conducenti di autobus urbani è stato registrato un sensibile aumento del tasso urinario di adrenalina durante il turno lavorativo rispetto alla stessa fascia oraria di un giorno di riposo. Tale risposta adrenergica era esaltata dall’abitudine tabagica e dall’assunzione di caffè e bevande alcoliche. In soggetti che alla guida di camion coprono lunghe distanze, i più elevati tassi urinari di catecolamine e i più alti livelli di frequenza cardiaca sono stati registrati quando la guida era particolarmente stressante per la presenza di nebbia o di intenso traffico. In soggetti che partecipano, a livello amatoriale, a manifestazioni agonistiche di velocità su pista, abbiamo osservato che durante la gara, rispetto al periodo pre-gara, l’escrezione urinaria di catecolamine aumenta in misura molto rilevante. Analogamente a quanto osservato in autisti di camion, l’attivazione del sistema adrenergico è risultata direttamente associata ai livelli di ansietà. Dall’elettrocardiogramma dinamico è emerso che durante la gara la frequenza cardiaca raggiunge un valore medio di 163.5±7.4 battiti/min. (range: 146,180 battiti/min..

    Un significativo peggioramento della percezione visiva stereoscopica, con potenziale ricaduta negativa sulla performance dei guidatori, è stato osservato in

  8. Riconoscimento in Italia di sentenza straniera di adozione da parte di un single con effetti legittimanti: il Tribunale per i minorenni di Bologna supera la Cassazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Astone

    2015-01-01

    Full Text Available L’adozione del minore da parte di una persona singola torna all’attenzione della giurisprudenza che, ancora una volta, viene investita della questione relativa al riconoscimento ed efficacia di una sentenza straniera di adozione con effetti legittimanti. Tribunale per i minorenni Bologna 17 aprile 2013 si è trovato ad affrontare il caso di un genitore single, non coniugato, cittadino italiano, che, avendo ottenuto negli Stati Uniti d’America, una sentenza di adozione di minore, ne ha chiesto il riconoscimento. Due i problemi sottoposti al Tribunale: il primo, relativo alla competenza territoriale del giudice adito, positivamente risolto ai sensi degli articoli 40 e 41 della legge n. 218 del 1995 ; il secondo, invece, più complesso, legato agli effetti che il riconoscimento della sentenza avrebbe avuto in Italia. In particolare, per il giudice di merito si è trattato di stabilire se il provvedimento straniero di adozione potesse produrre anche in Italia gli effetti legittimanti dell’adozione ordinaria dei minori, già prodottisi negli Stati Uniti d’America.

  9. Sviluppo di un nuovo trigger con identificazione di quark-b per il canale Z($\

    CERN Document Server

    Donato, Silvio

    La ricerca del decadimento del bosone di Higgs H -> b b è uno dei canali più importanti per verificare se la particella di massa 125 GeV circa, recentemente scoperto da ATLAS e CMS, corrisponde effettivamente al bosone di Higgs previsto dal Modello Standard. Questo decadimento, insieme a H -> tau tau, è fondamentale per misurare l'accoppiamento del bosone con i fermioni. Il fondo di QCD rende poco sensibile l'osservazione di questo decadimento nella produzione diretta del bosone di Higgs. Per questo motivo il decadimento H -> b b viene ricercato quando l'Higgs è prodotto in associazione con i bosoni vettore W/Z, attraverso il cosiddetto processo di ``Higgs-strahlung''. Il decadimento leptonico dei bosoni vettore ad alto pT permette di ridurre il fondo di QCD e di realizzare trigger per osservare il canale. In questa tesi è stato realizzato un trigger per osservare il canale H + Z -> b b + nu nu nella regione a bassa EtMiss (fino a 80 GeV) con l'esperimento CMS. Per avere il trigger con un rate accettabi...

  10. The carrying out process of Kyoto Protocol in Italy. Methods, scenarios and policy evaluation; Il processo di attuazione del Protocollo di Kyoto in Italia. Metodi, scenari e valutazione di politiche e misure

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Menna, P.; Tosato, G.C.; Parenti, A.; Santi, F.; Simbolotti, G.; Presutto, M.; Dalla Costa, M.; Colosimo, A. [ENEA, Rome (Italy); Bonanni, P.; Contaldi, M.; De Lauretis, R. [Agenzia Nazionale per la Protezione dell' Ambiente, Rome (Italy)

    2000-07-01

    This paper reports some technical contributes related to the Kyoto Protocol and its application in Italian decision making policy. [Italian] Il presente volume raccoglie una decina di contributi tecnici originariamente preparati o commissionati dall'ENEA, Ente Nazionale per le Nuove Tecnologie, l'Energia e l'Ambiente, in vista della Conferenza Nazionale Energia e Ambiente. Questa fotografia di una situazione in rapida evoluzione e' stata preparata da esperti del settore che contribuiscono a redigere il materiale tecnico di base utilizzato dai negoziatori nazionali durante le trattative internazionali e dai responsabili nazionali per avviare il processo di presa di decisioni in materia.

  11. MEJORAMIENTO DEL RENDIMIENTO Y CALIDAD DE FRUTO Y PSEUDOFRUTO DE MARAÑON CON UN CICLO DE FERTILIZACIÓN ORGÁNICA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    LOURDES ADRIANO-ANAYA

    2017-12-01

    Full Text Available RESUMEN El objetivo del presente estudio fue evaluar la influencia de la aplicación de fertilizantes orgánicos a árboles adultos de marañón por un ciclo productivo sobre la producción y calidad de frutos y pseudofrutos. Para lo anterior, se establecieron tres tratamientos: fertilización orgánica (BIO, fertilización sintética (FS y sin fertilización (SF. Se cuantificó el número de panículas m-3, número de flores por panícula y el número de frutos m-3 en los árboles. Después del corte, a frutos y pseudofrutos se analizaron propiedades físicoquímicas de interés. Aunque el tratamiento FS promovió mayor número de panículas por unidad de área foliar (P 0.05, medido como la cantidad de fruto-pseudofruto m-3 con el tratamiento BIO. Sin embargo, la cantidad de fruto (principal producto comercializado fue mayor en BIO (1.80 kg árbol-1 comparado con los otros dos tratamientos (FS = 1.35; SF = 1.09. El tratamiento BIO aumentó en 81% el contenido de polifenoles respecto al tratamiento no fertilizado. Igualmente, los contenidos de grasa y acidez titulable fueron superiores en BIO, respecto a los tratamientos sin fertilización y con fertilización sintética (P < 0.05. Se demostró que la aplicación de biofertilizantes por un ciclo de producción aumenta la producción de frutos y modifica la composición química de las semillas.

  12. Ciclo de violencia en la asistencia psicológica a víctimas de violencia de género

    OpenAIRE

    Morabes, Sabrina del Carmen

    2014-01-01

    Partiendo de la consideración de la teoría del ciclo de violencia formulada por la antropóloga Leonor Walker, donde expresa que las mujeres agredidas no están siendo constantemente agredidas ni su agresión es infligida totalmente al azar, tejiendo esta teoría con mi experiencia en la asistencia a víctimas de violencia de género en el área de la Mujer, de la Municipalidad de Concepción del Uruguay, Entre Ríos. Sitúo como uno de los descubrimientos más sorprendentes el ciclo definido de agresió...

  13. Saints' Relics in Scuola di S. Giorgio degli Schiavoni: An Anti-Ottoman Pantheon

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ana Marinković

    2018-04-01

    della confraternita, cioè l'Albania veneta. L'inclusione nell'indulgenza concessa dal cardinal Bessarione nel 1464 di San Girolamo, protettore della Dalmazia, oltre a estendere il patronato del santo a tutte le dipendenze veneziane dell'Adriatico orientale, segnò anche l'ingresso di una forte spinta anti-ottomana nell'orizzonte agiografico della scuola. La triplice dotazione della Scuola nel 1502 – l'acquisizione della reliquia, la concessione dell'indulgenza e la commissione del ciclo monumentale di Carpaccio – si pose sulla stessa linea, concorrendo al sostegno spirituale verso i membri delle truppe veneziane che provenivano dall'est Adriatico. I santi le cui reliquie sono oggi conservate nell'altare della sala inferiore, tra cui il santo patrono della Repubblica di Dubrovnik, indicano tuttavia un'agenda devozionale ancora più ampia, forse organizzata dopo la battaglia di Lepanto, come mostra l'analisi comparativa dei reliquiari.

  14. Lezioni di Cosmologia Teorica

    CERN Document Server

    Gasperini, Maurizio

    2012-01-01

    Il libro è basato sulle lezioni attualmente tenute dall'autore presso l’Università di Bari, ed è progettato in modo da rappresentare un testo di riferimento il più possibile moderno, completo e autosufficiente per i corsi semestrale di Cosmologia, Astrofisica o Fisica Astroparticellare che compaiono nel piano di studi della Laurea Magistrale in Fisica e in Astronomia. Contiene gli elementi di base della cosmologia relativistica, del modello cosmologico standard e del suo completamento inflazionario. E' organizzato per servire da traccia ad un corso di cosmologia di stampo teorico, ma cerca di non perdere mai di vista il confronto con i principali risultati osservativi: molta attenzione viene infatti dedicata alla fenomenologia dei fondi cosmici, e in particolare alla  radiazione gravitazionale fossile perché la sua rivelazione, diretta o indiretta, potrebbe dare indicazioni  cruciali sulla scelta del corretto modello per l'Universo primordiale. Non mancano infine alcuni accenni ad argomenti di inter...

  15. Determinantes de las dotaciones para los deterioros de las inversiones crediticias: ciclo contable, ciclo económico, morosidad

    OpenAIRE

    Climent Serrano, Salvador

    2015-01-01

    Este trabajo estudia los determinantes de las dotaciones para provisiones del deterioro de créditos en las entidades de crédito españolas desde 1983 al segundo trimestre de 2013. Como determinantes resultan significativos, además de la morosidad, las provisiones genéricas, el margen de interés, la estacionalidad centrada en el cuarto trimestre y los periodos de crisis. Al ser un periodo extenso en el que la economía ha tenido hasta cuatro ciclos, se estudian cómo actúan los ...

  16. Membrane processes for the treatment of exhausted effluents from leather industry; Processi a membrana per il trattamento degli effluenti esausti dell'industria conciaria

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Cassano, A.; Molinari, R.; Drioli, E. [Arcavata di Rende Univ. della Calabria, Arcavata di Rende, CS (Italy). Istituto di Ricerca su Membrane e Modellistica di Reattori Chimici

    2001-03-01

    This paper considers the potentiality of some membrane processes such as ultrafiltration (UF), nano filtration (NF) and reverse osmosis (RO), in the treatment of exhausted effluents produced by the tanning cycle, based on the experimental results of the Research Group. [Italian] In questo studio vengono analizzate le potenzialita' applicative di alcuni processi a membrana, quali ultrafiltrazione (UF), nanofiltrazione (NF) e osmosi inversa (Ol), nel trattamento degli effluenti esausti del ciclo conciario, sulla base di risultati sperimentali del gruppo di ricerca del Cnr-Irmerc.

  17. Grado di cheratinizzazione dell'epitelio ruminale e valutazione dello stato corporeo in ovini tenuti su pascoli di Brachypodium rupestre

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paola Scocco

    2013-06-01

    Full Text Available L'articolo valuta e mette in correlazione i cambiamenti del grado di cheratinizzazione della mucosa ruminale con lo stato corporeo di ovini tenuti a pascolare per 20 giorni in un'area ad elevata copertura di paléo rupestre (Brachypodium rupestre. Il pascolo degli ovini in queste aree riduce il rischio di incendi boschivi. Tuttavia, l'assunzione di Brachypodium rupestre protratta per lunghi periodi può compromettere la salute generale degli animali. Lo scopo di questo studio è di determinare il periodo massimo di permanenza degli animali in queste aree. Ovini mantenuti su un pascolo semi-mesofilo sono stati utilizzati come gruppo di controllo. Nei giorni 1, 10 e 20 della sperimentazione, 5 animali di ogni gruppo sono stati sacrificati per la valutazione delle modificazioni del grado di cheratinizzazione dell'epitelio dell'atrio e del sacco ventrale del rumine. La valutazione dello stato corporeo, o body condition score (BCS, e il peso vivo (PV sono stati monitorati su altri 10 soggetti per gruppo. Il gruppo di controllo ha mostrato piccole variazioni del grado di cheratinizzazione del rumine che non hanno inciso negativamente sul BCS o sul PV. Il gruppo sperimentale ha mostrato un significativo incremento del grado di cheratinizzazione, già entro i primi dieci giorni, che ha portato ad un graduale abbassamento del BCS e ad un calo di peso tra il decimo e il ventesimo giorno. I dati ottenuti suggeriscono che al fine della prevenzione degli incendi boschivi gli ovini dovrebbero essere utilizzati a turno con periodi di permanenza nei pascoli ad alta copertura di Brachypodium rupestre non superiori ai 10-12 giorni.

  18. Verifica di costruibilità in sicurezza con l’ausilio di strumenti grafici

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pietro Capone

    2013-10-01

    Full Text Available Il tema del presente contributo si inserisce a cavallo di due filoni di studi propri del Construction Management: la Sicurezza Cantieri e la Costruibilità. Per affrontare la questione si fa riferimento ad  un approccio che riconosce un ruolo chiave all’attività progettuale in generale ed, in particolare, alla evoluzione del Progetto Esecutivo in Costruttivo. Il metodo proposto consente, intervenendo sulla rappresentazione grafica degli elaborati progettuali, da una parte la valutazione specifica e dettagliata delle condizioni di sicurezza per la realizzazione dell’elemento in oggetto, e contestualmente di verificarne le condizioni di cantierabilità, in una fase precedente il cantiere e quindi in un momento in cui è ancora possibile intervenire, se del caso, con modifiche, più o meno significative sul progetto senza che esso ne risulti snaturato nella sua primitiva impostazione.

  19. I nuovi criteri di valutazione dei terreni in seguito al regolamento spagnolo per la valutazione dei terreni del 2011: l’oggettivazione delle aspettative edificatorie nel territorio rurale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ana Maria De La Encarnación Valcárcel

    2013-06-01

    Full Text Available Il regime di valutazione dei terreni ha subito una delle sue più importanti modifiche ad opera della Legge sui Suoli del 2008 e del relativo Regolamento del 2011. Secondo il cosiddetto principio di oggettività, che definisce tutti i metodi fissati per le nuove "situazioni di base" dei terreni, ed in base al prescritto divieto di prendere in considerazione le aspettative edificatorie derivanti dal rilascio di una concessione edilizia, è facilmente desumibile l’esistenza di circostanze, che non sono una conseguenza naturale degli investimenti effettuati per il bene da parte del proprietario. Questo è in contrasto con lo spirito della Legge sui Suoli in vigore, enunciato nella Relazione Esplicativa.

  20. L’ora di religione tra diritti fondamentali ed esigenze organizzative. Annotazioni a trent’anni dall’Accordo di Villa Madama

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Beatrice Serra

    2014-06-01

    Full Text Available contributo sottoèposto a valutazioneSOMMARIO: 1. Introduzione - 2. Un’ipotesi di violazione dell’art. 9, n. 2, legge n. 121 del 1985 - 3. Il diritto di scelta quale cardine del sistema d’istruzione religiosa delineato dall’Accordo del 1984 e il problema della sua effettività - 4. Il quadro normativo d'immediato riferimento - 5. Un’interpretazione costituzionalmente orientata dell’art. 9, nn. 2 e 3, legge n. 121 del 1985: il risultato dell’esercizio del diritto di scelta è sempre revocabile - 6. Lo stemperamento del principio d’autodeterminazione nelle disposizioni attuative dell’Accordo - 7. La richiesta di esonero quale forma di obiezione di coscienza. Il valore della cultura religiosa e i suoi riflessi sull’oggetto del diritto di scelta - 8. Una ragionevole definizione del diritto di scelta - 9. Osservazioni conclusive.Abstract: The paper analyzes the contents and the various possible applications and interpretations of the right to choose whether or not to take religious teachings in Italian public school system.

  1. L’abominevole favola del progresso. I mostri di Juan Rodolfo Wilcock, tra comicità e orrore

    OpenAIRE

    Trifiro', Katia

    2016-01-01

    Il presente contributo intende esplorare le strategie di demistificazione grottesca impiegate da Juan Rodolfo Wilcock per ritrarre l’impasse culturale della società italiana degli anni Sessanta, catapultata nella vacua frenesia di un improvviso benessere. Attraverso il suo «ridente sguardo cadaverico», come lo definisce Pasolini, la seduzione effimera del miracolo economico e, soprattutto, le sue disfunzioni, assumono le sembianze di una funerea profezia sociale, alimentata dal potere corrosi...

  2. La heurística de el Autómaton aristotélico en fenómenos de recurrencia cíclica del sector inmobiliario y financiero

    OpenAIRE

    Beltrán, Diego Alberto

    2017-01-01

    Este artículo tiene como objetivo principal analizar las posibilidades hermenéuticas del concepto Autómaton en la explicación de ciertos tipos de fenómenos de recurrencia cíclica en la economía del sector inmobiliario y financiero. Por otra parte, se realza el valor heurístico de este concepto a través de su diálogo con la perspectiva recurrente de la historia de Louis Auguste Blanqui. La hipótesis principal señala que los ciclos de crecimiento inmobiliario de la construcción y posterior c...

  3. Prime osservazioni in tema di rappresentanza sindacale: dal protocollo del 31 maggio 2013 alla sentenza della Corte Costitu­zionale n. 231 del 2013

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marina Capobianco

    2013-07-01

    áti­cas divisiones averiguadas en los últimos años entre los sindicatos. El Protocolo se pone en perfecta línea de continuidad con el anterior Acuerdo Interconfederal del 28 junio del 2011, diferenciándose de ello, sin embargo, en algunas partes. Dentro de este escenario, se analiza la reciente pronunciación de la Corte Constitucional sobre la legitimidad constitucional del art. 19 del Estatuto de los Trabajadores hoy, recorriendo las etapas de progresiva afirmación de la nueva orientación jurisprudencial dirigida a encontrar soluciones de compromiso para poner punto final a la añosa cuestión de la representación "irrisorta", en el ámbito del vacío legislativo en materia sindical. Riassunto - L'Autore affronta lo spinoso tema della rappresentanza sindacale alla luce del­la stipulazione della recente Intesa recante indicazioni in tema di misurazione della rappresen­tatività, sottoscritta unitariamente dalle parti sociali per porre fine alle drammatiche divisioni verificatesi negli ultimi anni sul fronte endo-sindacale. Il Protocollo si pone in perfetta linea di continuità con il precedente Accordo Interconfederale del 28 giugno del 2011, differenziando­sene, tuttavia, su alcune parti. Entro tale scenario, si analizza la recente pronuncia della Con­sulta sulla legittimità costituzionale dell'art. 19 dello Statuto dei Lavoratori oggi, ripercorren­dosi le tappe di progressiva affermazione del nuovo orientamento giurisprudenziale volto a trovare soluzioni di compromesso per porre fine alla annosa questione della rappresentanza “irrisorta”, nell'ambito del vuoto legislativo in materia sindacale. Sommario – 1. L'Accordo del 31 maggio 2013 nel quadro dei previgenti accordi interconfe­derali – 2. Le nuove misure di rappresentatività – 3. L'efficacia soggettiva ed i criteri di votazio­ne - 4. La clausola di esigibilità e di tregua sindacale – 5. La portata e gli effetti del nuovo accordo – 6. La recente decisione della Consulta e le "soluzioni" al

  4. Utilización de compost agotado de champiñón como capa de coberturas en nuevos ciclos de producción.

    OpenAIRE

    PARDO-GIMÉNEZ, A.; ZIED, D. C.; PARDO-GONZÁLEZ, J. E.

    2011-01-01

    El objetivo de este trabajo fue evaluar el comportamiento agronómico de seis mezclas de cobertura, elaboradas a partir de sustrato postcultivo del champiñón Agaricus bisporus, en nuevos ciclos de cultivo. Los resultados obtenidos mostraron la viabilidad de la reintroducción del sustrato en nuevos ciclos de cultivo, ya sea como material de base único, si se somete a un proceso de lavado para eliminar sales solubles, o bien mezclado con otros materiales de baja conductividad, como es el caso de...

  5. Estrategias de construcción del significado para la mejora de la comprensión lectora en estudiantes del VI ciclo de la Facultad de Educación Inicial de la Universidad Nacional de Educación Enrique Guzmán y Valle

    OpenAIRE

    Hilares Soria, María Salomé.

    2015-01-01

    En la presente investigación el propósito fue determinar los efectos de la aplicación de un programa de estrategias de la construcción del significado para la mejora de la comprensión lectora en estudiantes del VI ciclo en la Facultad de Educación Inicial de la Universidad Nacional de Educación Enrique Guzmán y Valle. Las variables estudiadas fueron las estrategias de construcción del significado (estrategias antes, durante y después de la lectura) y la comprensión lectora (Comprensión infere...

  6. Estudio del comportamiento a fatiga de asfaltos mediante el uso del reómetro de corte dinámico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Oscar Javier Reyes Ortiz

    2011-01-01

    Full Text Available El objetivo principal del artículo fue el de determinar el comportamiento a fatiga de diferentes tipos de asfaltos a partir de ensayos en el reómetro de corte dinámico (DSR. Los ensayos en el DSR se realizaron a un esfuerzo seno-soidal de amplitud constante, a una frecuencia de 1,59 Hz y a 20 ºC. Los asfaltos estudiados fueron B-13/22, B-40/50, B-60/70, B-80/00, B-150/200 y un BM-3c (as-falto modificado. Durante los ensayos se midió la evolu-ción de la deformación, el módulo complejo, el ángulo de desfase, la energía disipada y el ratio de energía disi-pada con los ciclos de carga, parámetros para determinar el ciclo de fallo por fatiga de los asfaltos. En primer lugar se estableció en las curvas de evolución de la defor-mación con los ciclos de carga el rango de deformación de rotura, zona donde la evolución de la deformación crece en forma súbita y se presenta el fallo por fatiga. Luego del análisis del ratio de energía disipada (DER y de la evolución de la deformación con los ciclos de carga, se determinó el ciclo donde se produce el fallo. Del estudio se obtuvo un nuevo criterio de fallo de fatiga, consistente en calcular la fatiga del asfalto cuando alcanza un valor de 10% pasado el valor máximo de la curva de ratio de energía disipada. Por último, se obtuvieron las leyes de fatiga de los asfaltos con los resultados de deformación de rotura y ciclo de fallo.

  7. La legge regionale lombarda e la libertà di religione: storia di un culto (non ammesso e di uno (non? ammissibile

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesca Oliosi

    2016-01-01

    SOMMARIO: 1. Il sonno della Costituzione genera mostri. Una piccola premessa - 2. Libertà religiosa e luoghi di culto nelle fonti: dalla Costituzione al mosaico regionale, un bipolarismo imperfetto - 3. Il tassello lombardo: perseveranza o amnesia del legislatore? Il contesto: risultanze di una ricerca sul campo - 4. La legge n. 12 del 2005 della Regione Lombardia: il problema, aggirato ma non risolto, della destinazione d'uso degli edifici - 5. La nuova legge regionale: profili di palese incostituzionalità – 6. Le confessioni religiose (non sono egualmente libere davanti alla legge: art. 1, comma 1°, lettera a, l.r. n. 2 del 2015 – 7. La “supercompetenza” lombarda: art. 1 comma 1°, lettera b, della l.r. n. 2 del 2015 - 8. La derubricazione del diritto di libertà religiosa a interesse legittimo: dall'obbligo alla facoltà dei Comuni secondo l’art. 1, comma 1°, lett. c, della l.r. n. 2 del 2015 - 9. Quando la “sicurezza” vince sulla “libertà”: ancora sull'art. 1, comma 1°, lett. c - 10. Il nuovo tempio di Scientology a Milano: l’imponente luogo di culto per going clear - 11. Per non concludere: uno spettro si aggira per l’Europa.

  8. Pratiche di cura fra relazione e conoscenza: l’approccio montessoriano e l’osservazione del bambino al nido

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Manuela Gallerani

    2010-02-01

    Full Text Available Il contributo affronta una possibile analisi inerente al rapporto tra infanzia, famiglia ed istituzione educativa a partire da un’indagine osservativa condotta nella realtà di un nido ad indirizzo montessoriano. Attraverso la rappresentazione della vita quotidiana dei bambini - inseriti al nido aziendale “La Casa del Cedro”, organizzato dal Centro Nascita Montessori (CNM di Roma - viene restituita la valenza euristica dell’approccio montessoriano e il suo inconfondibile contributo all’educazione globale ed estetica, per l’infanzia del tempo presente.

  9. Le misure di riorganizzazione del personale alle dipendenze della p.a. Tra obiettivi di efficienza ed esigenze di razionalizzazione della spesa pubblica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Riccobono

    2012-01-01

    Full Text Available Riassunto- Il saggio analizza le politiche di riorganizzazione del personale alle dipendenze delle p.a., alla luce delle più recenti modifiche legislative. Secondo le più recenti analisi statistiche, la Pubblica Amministrazione italiana registra, a livello strutturale, numerose inefficienze correlate all’irrazionale distribuzione delle risorse umane. Per ovviare a dette disfunzioni, il legislatore è intervenuto a più riprese sul quadro normativo in materia di mobilità, modificando sia la disciplina degli strumenti di programmazione e gestione delle risorse umane (passaggi diretti di personale, trasferimenti, comandi, distacchi e assegnazioni temporanee, sia i meccanismi regolativi per il riassorbimento delle eccedenze. Si tratta tuttavia di interventi dal carattere eccessivamente frammentario e asistematico, in quanto mossi dall’esigenza, attualmente prioritaria, di tenere in ordine i conti pubblici, anche mediante forti tagli alle dotazioni organiche. Il presente lavoro mira a ricostruire l’assetto normativo attualmente vigente, mettendo in evidenza i principali fattori di criticità scaturenti dalle modifiche legislative e proponendo alcune valutazioni d’insieme, in vista di una auspicabile riforma organica della materia. Abstract- The paper analyses legal measures concerning reorganization of public civil servant, in light of the most recent legislative changes. According to latest statistical analysis, the Italian Public Administration records several inefficiencies related with irrational distribution of human resources. To overcome these shortcomings, the lawmaker introduced some changing both on the discipline of human resources management (transfers, temporary assignments, etc. and on the mechanisms for the absorption of redundancies. However, this action still appears fragmented and unsystematic, as it was driven by the priority to keep in order public finances, also through deep cuts in human resources. This paper aims to

  10. Coming to terms with our colonial past: Regina di fiori e di perle by ...

    African Journals Online (AJOL)

    Il romanzo Regina di fiori e di perle (2007) di Gabriella Ghermandi presenta due filoni narrativi: quello nel quale vengono raccolti oralmente i racconti dei testimoni degli anni coloniali sotto il fascismo, e quello del bildungsroman, nel quale il personaggio principale, Mahlet, cresce e si rende conto del proprio destino di ...

  11. Diavolo di una particella perchè il bosone di Higgs cambierà la nostra vita

    CERN Document Server

    Menasce, Dario

    2013-01-01

    Lo scienziato del Cern Dario Menasce ha partecipato direttamente agli esperimenti che hanno condotto alla scoperta del Bosone di Higgs, ma , prima di condurre il lettore all'interno dell'LHC e dei suoi misteri, con coinvolgimento e grande serietà guida il lettore attraverso i momenti più importanti delle ricerche della fisica tramite l'intervento dei grandi scienziati del passato e del presente, che hanno infine permesso di arrivare a definire il Modello Standard delle particelle, il primo passo verso l'ipotetica Teoria del Tutto. Un testo molto utile per chi vuole sondare il mondo dell'ultrasottile, che riprendo in più occasioni anche come manuale di consultazione e approfondimento.

  12. PhD Dissertations Tesi di dottorato

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Redazione Reti Medievali (a cura di

    2005-12-01

    Full Text Available Report of PhD Dissertations.Anna Airò La scrittura delle regole. Politica e istituzioni a Taranto nel Quattrocento, Tesi di dottorato di ricerca in Storia medievale, Università degli studi di Firenze, 2005 Pasquale Arfé La Clavis Physicae II (316-529 di Honorius Augustodunensis. Studio ed edizione critica, Tesi di dottorato in Storia della filosofia medievale, Università degli Studi di Napoli "L'Orientale", 2005 Alessandro Azzimonti Scrittura agiografica e strutture di potere nell'Italia centro-settentrionale (X-XII secolo, Tesi di dottorato di ricerca in Forme del sapere storico dal medioevo alla contemporaneità, Università degli Studi di Trieste, 2004 Domenico Cerami Il "Confine conteso". Uomini, istituzioni, culture a Monteveglio tra VIII-XII secolo, Tesi di dottorato di ricerca in Storia Medievale, Università degli studi di Bologna, 2005 Federica Chilà Ostaggi. Uno strumento di pacificazione e governo tra i secoli VIII e XII, Tesi di dottorato di ricerca in Istituzioni, società, religioni dal Tardo Antico alla fine del Medioevo, Università degli Studi di Torino, 2004 Enrico Faini Firenze nei secoli X-XIII: economia e società, Tesi di dottorato di ricerca in Storia medievale, Università degli studi di Firenze, 2005Alessio FioreStrutture e pratiche del potere signorile in area umbro-marchigiana (secoli XI-XIII, Tesi di dottorato ricerca in Storia, Università degli studi di Pisa, 2004Giampaolo FrancesconiTra Riforma, vescovo e clientes. Camaldoli e le società locali (secoli XI-XIII, Tesi di dottorato di ricerca in Storia medievale, Università degli studi di Firenze, 2005 [09/05] Giuseppe Gardoni "Episcopus et potestas". Vescovi e società a Mantova nella prima metà del Duecento, Tesi di dottorato di ricerca in Storia del Cristianesimo e delle Chiese (antichità, medioevo, età moderna, Università degli Studi di Padova, 2005 Nicola Mancassola La gestione delle campagne tra Langobardia e Romània in età carolingia e post

  13. EFECTO DEL PROCESAMIENTO DE LA DIETA SOBRE EL DESEMPEÑO PRODUCTIVO DE TILAPIA NILÓTICA (Oreochromis niloticus Var. Chitralada EN UN CICLO COMERCIAL DE PRODUCCIÓN

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    F. Aguilar

    2010-01-01

    Full Text Available Este estudio evaluó el efecto del procesamiento de alimento (extruido frente a peletizado sobre el desempeño productivo de tilapia nilótica durante un ciclo comercial de producción. Se utilizaron 504 alevinos reversados que fueron alimentados con un sistema de alimentación por fases (alevinaje, crecimiento 1, crecimiento 2 y finalización con niveles de proteína cruda para cada fase de 43,10%, 36,40%, 31,50% y 28,65% respectivamente. Las dietas fueron procesadas (extruidas o peletizadas en micro extrusora para laboratorio Exteec® (Exteec máquinas, Brasil. El análisis de los indicadores acumulados mostró que el proceso de extrusión generó un mayor crecimiento y una mayor eficiencia en el uso de alimento hasta la fase de crecimiento 2 (P<0,05. En la fase de finalización los desempeños fueron similares entre los tipos de procesamiento, respuesta que podría estar asociada con una mayor densidad en términos de biomasa alcanzada por el grupo alimentado con alimento extruido generando así que el desempeño global del ciclo no presentara diferencias entre los tratamientos.

  14. Il museo della scienza di Villa Farnesina

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesca Salvemini

    2005-02-01

    Full Text Available Rappresentavano l’Astronomia le due logge romane del viridario di villa Farnesina con la Sala adiacente del Trionfo di Ercole: lo spazio, l’astrolabio zodiacale della Sala di Galatea - in testa le stelle dell’Orsa minore fatte di “sasso” da Medusa, Peruzzi nella biografia di Vasari - e il tempo, la meccanica dello gnomone solare del Trionfo di Cupido.

  15. Cagliari, Santa Lucia. Progetto di indagini archeologiche e di recupero di una delle più antiche chiese della città

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rossana Martorelli (ed.

    2017-11-01

    Full Text Available Il contributo ripercorre alcune delle vicende che hanno caratterizzato la preparazione del progetto di ricerca storica e dell’indagine archeologica sulla chiesa di S. Lucia nel quartiere della Marina a Cagliari, avviato nel 2011 e proseguito sino al 2014. L’area d’interesse è racchiusa entro una moderna cancellata, che ricalca grosso modo il perimetro dell’ultimo impianto della chiesa, di cui si conserva in elevato la porzione nord-orientale. I dati scaturiti dalle indagini consentono di ricostruire le vicende storiche e architettoniche della chiesa. Lo scavo ha finora restituito alcune sepolture pressoché intatte, con corredo funerario povero e disarticolato (oggetti in metallo in uso sia nella cassa lignea, sia come accessori del vestiario del defunto o in accompagnamento di età postmedievale; brevi tratti delle pavimentazioni e dei rivestimenti messi in opera nel XVII e XVIII secolo (azulejos e mattonelle maiolicate e in cotto, lastre di ardesia. La scelta di un cantiere aperto, trasparente e in continuo dialogo con tutti, mediante la diffusione di notizie ed eventi, è legata al sito web. Infine, si propongono alcune considerazioni sul ruolo della chiesa rispetto alla città e qualche ipotesi in merito all’identificazione con l’antica chiesa omonima citata dai documenti dall'inizio del XII secolo.

  16. L’adozione del nuovo sistema di riferimento geodetico Italiano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Renzo Carlucci

    2012-06-01

    Full Text Available Sulla Gazzetta Ufficiale n. 48 del 27 febbraio 2012 (supplemento ordinario n. 37 è stato pubblicato il DM con cui è stato adottato un nuovo sistema di riferimento denominato ETRF2000 (2008.0. I precedenti sistemi di riferimento, ancora in uso in Italia, sono il Roma40 (più conosciuto come Gauss-Boaga o MonteMario, l'ED50 (European Datum 1950 spesso chiamato semplicemente UTM e l'ETRF89 (WGS84. Molti si chiederanno il perchè e quale sia la motivazione di fondo che ha portato lo Stato italiano ad adottare un quarto sistema di riferimento in meno di 100 anni. Adoption of a new geodetic reference system On  the  Official  Gazette  no.  48  of  27 February  2012 (ordinary  supplement no.  37  was  published    the  Ministerial Decree which was adopted a new geodetic reference   system   called ETRF2000  (2008.0.  The previous  ref-erence systems, still in use in Italy, are the Roma40 (better known as Gauss-Boaga and often called MonteMario, the  ED50  (European  Datum  1950, often called  only  UTM  and  ETRF89 (WGS84. Many will wonder why and what  the  underlying  motivation  that led  the  Italian government  to  take fourth  reference  system  in  less than 100 years.

  17. L’adozione del nuovo sistema di riferimento geodetico Italiano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Renzo Carlucci

    2012-06-01

    Full Text Available Sulla Gazzetta Ufficiale n. 48 del 27 febbraio 2012 (supplemento ordinario n. 37 è stato pubblicato il DM con cui è stato adottato un nuovo sistema di riferimento denominato ETRF2000 (2008.0. I precedenti sistemi di riferimento, ancora in uso in Italia, sono il Roma40 (più conosciuto come Gauss-Boaga o MonteMario, l'ED50 (European Datum 1950 spesso chiamato semplicemente UTM e l'ETRF89 (WGS84. Molti si chiederanno il perchè e quale sia la motivazione di fondo che ha portato lo Stato italiano ad adottare un quarto sistema di riferimento in meno di 100 anni.Adoption of a new geodetic reference systemOn  the  Official  Gazette  no.  48  of  27 February  2012 (ordinary  supplement no.  37  was  published    the  Ministerial Decree which was adopted a new geodetic reference   system   called ETRF2000  (2008.0.  The previous  ref-erence systems, still in use in Italy, are the Roma40 (better known as Gauss-Boaga and often called MonteMario, the  ED50  (European  Datum  1950, often called  only  UTM  and  ETRF89 (WGS84. Many will wonder why and what  the  underlying  motivation  that led  the  Italian government  to  take fourth  reference  system  in  less than 100 years.

  18. Prueba del software: más que una fase en el ciclo de vida/Software testing: more than a stage in the life cycle

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Edgar Serna

    2011-12-01

    Full Text Available La prueba de software es probablemente la parte menos comprendida del ciclo de vida del desarrollo de software. En este trabajo, mediante una propuesta metodológica de cuatro fases, se muestra por qué es difícil detectar y eliminar errores, por qué es complejo el proceso de realizar pruebas y por qué es necesario prestarle más atención.Software testing probably is the least understood part of the software testing life cycle. In this work, by means of a methodological proposal of four stages, is showed why is complex the process of carrying out the testing software, why is necessary to pay it more attention and why is so difficult to detect and delete the mistakes.

  19. CICLO ECONÓMICO Y MORA LEGAL EN EL SISTEMA FINANCIERO COSTARRICENSE

    OpenAIRE

    Chacón, Marlon Yong; Soto Jiménez, Max Alberto

    2013-01-01

    Este artículo analiza el comportamiento de la mora del sistema financiero costarricense durante el periodo 1999-2010, en particular, de los bancos estatales y privados en el periodo reciente de la crisis económica internacional. Para hacerlo, se utilizan modelos económicos para investigar las relaciones de causalidad entre la mora, el ciclo económico real y el financiero. Se concluye que la calidad de la cartera de crédito del sector financiero de Costa Rica se relaciona con el nivel de activ...

  20. La teoria dell’embodiment e il processo di apprendimento e insegnamento di una lingua

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Buccino

    2013-06-01

    Full Text Available Questo articolo si compone di tre parti principali: nella prima parte vengono riportati in modo sintetico i risultati empirici di studi che sostengono la teoria del linguaggio incarnato, termine con il quale viene tradotto in lingua italiana il termine inglese embodied. Nella seconda parte vengono descritti alcuni aspetti di recenti approcci proposti per l’insegnamento e l’apprendimento di una lingua per sottolineare come, soprattutto a partire dalla seconda metà del secolo scorso, questi approcci hanno tentato di implementare nella didattica delle lingue dati empirici provenienti dalle neuroscienze di base. Infine, nella terza parte vengono suggerite alcune implicazioni per l’insegnamento delle lingue che trovano il loro fondamento nella prospettiva del linguaggio incarnato.

  1. Autobiografia di un fisico

    CERN Document Server

    Born, Max

    1980-01-01

    Questa non è solo un'autobiografia scientifica. Il ritratto che Max Born ci offre di se stesso va oltre il profilo dell'uomo di scienza, che pure è stato tra i maggiori del nostro secolo. Di lui veniamo a sapere tutto ciò che occorre per accostarsi alle teorie che gli valsero il premio Nobel, ma anche i tratti di una normale vita borghese nella quale si intrecciavano le influenze dell'ambiente intellettuale e commerciale. Il tono è quello di una rievocazione piana e distesa che ci accompagna per le varie fasi della carriera dello studente, del docente, dello scienziato, nelle università tedesche e inglesi, negli anni delle persecuzioni naziste, alle quali l'ebreo Max Born ebbe la fortuna di sopravvivere, e nel dopoguerra, quando egli tornò in Germania e seppe dare un contributo di idee e di iniziative ai movimenti pacifisti. E' la lunga e operosa vita di un uomo di genio, del quale si ricorda la profonda umanità, la vastità degli interessi culturali, l'acutezza dei giudizi sulle persone, sulle vicend...

  2. Fitotossine di Inula viscosa per il controllo di piante parassite

    OpenAIRE

    Avolio, Fabiana

    2013-01-01

    Le piante parassite sono incapaci di sintetizzare dagli elementi minerali e nutritivi materiali sufficienti per la loro crescita e sopperiscono a questa deficienza fisiologica utilizzando le sostanze elaborate dalle piante ospiti, che di conseguenza manifestano generalmente una crescita ridotta. Le Orobanche, la Striga e la Cuscuta sono le piante parassite più diffuse nelle regioni del Mediterraneo e del continente africano interessando colture di rilevanza strategica. Diverse strategie...

  3. Elaborazione didattica di Learning Objects.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luigi Guerra

    2006-01-01

    Full Text Available L’idea di un modello didattico problematico per la realizzazione di Learning Objects riprende i temi del problematicismo pedagogico e si impegna a definire un’ipotesi formativa complessa capace di valorizzare la possibile positiva compresenza integrata di strategie didattiche diverse (finanche antitetiche ma componibili in una logica appunto di matrice problematicista. Il punto di partenza del modello proposto è rappresentato dalla opportunità di definire tre tipologie fondamentali di Learning Objects, rispettivamente centrati sull’oggetto, sul processo e sul soggetto dell’apprendimento.

  4. Optimización del flujo del líquido de diálisis en la hemodiafiltración on-line

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francisco Maduell

    2015-09-01

    Conclusión: La variación del Qd en HDF-OL no modifica el volumen convectivo. Un mayor Qd mostró un discreto incremento de la depuración de la urea, sin variaciones en las medianas ni en las grandes moléculas. Es recomendable optimizar el Qd al mínimo posible que garantice una adecuada dosis de diálisis y permita racionalizar el consumo de agua y concentrado de diálisis.

  5. La gestione dei flussi turistici tramite sistemi di trasporto innovativi: l’esempio di Perugia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Leonardo Naldini

    2010-10-01

    Full Text Available La città di Perugia ha, fin dagli anni ’70, unito alla sua capacità di attrazione turistica, dovuta al patrimonio storico ambientale plurimillenario, una volontà di affrontare il tema della mobilità urbana in maniera profondamente innovativa ed ambientalmente sostenibile. Il concetto della creazione di parcheggi di attestazione, serviti da percorsi meccanizzati di risalita verso l’acropoli, è stato recentemente ampliato dalla creazione del Minimetro, mezzo di trasporto innovativo, dal ridottissimo impatto ambientale, che unisce in soli 12 minuti, con un servizio semicontinuo, l’area di valle di Pian di Massiano, dotata di un capace parcheggio da circa 2800 posti auto, al centro cittadino, servendo diversi quartieri urbani. Tale sistema di trasporto, corridoio forte del trasporto pubblico urbano, ha fornito lo spunto per attuare una nuova modalità di gestione dei flussi turistici, che individua nel Minimetro la modalità principale di accesso al centro storico sia per i gruppi a numero ridotto, sia per i gruppi organizzati in arrivo con i bus turistici. L’organizzazione della mobilità turistica che ne è derivata costituisce un ulteriore passo in avanti lungo quell’itinerario di gestione della città che cerca di coniugare l’attrattiva turistica, con le sue ricadute in termini di crescita economica, e la salvaguardia del patrimonio storico artistico e della qualità della vita dei cittadini. Gli scenari futuri vedono un’iniezione di tecnologia in questo contesto, con l’introduzione nella gestione dei flussi turistici dei concetti di accreditamento, dell’infomobilità come supporto alle politiche urbane, del controllo unito alla fornitura di servizi georeferenziati.

  6. Indoor randon concentration. Temperature and wind effects; Concentrazione di radon indoor. Effetto del vento e della temperatura

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Sesana, L.; Benigni, S. [Milan Univ., Milan (Italy). Ist. di Fisica Generale Applicata

    2000-12-01

    The present study analyses and discusses the behaviour of the indoor radon concentration in a research house. Hourly measurements were carried out in the basement of the house from November 1998 up to June 1999. In many sequences of days radon concentration in the room under analysis shows strong variation all day long with accumulation in the evening and overnight and decrease in the morning and in the afternoon. Measurements of wind velocity, indoor and outdoor temperatures and outdoor-indoor pressure difference were performed and their trend is compared with the observed radon concentration. The exhalation of radon from walls, floor and ceiling and the pressure difference driven exhalation from the soil are discussed, particularly the relation with the temperature differences. The air exchange rates between the house and the outdoor air are studied. [Italian] Si analizza e si discute il comportamento della concentrazione di radon indoor nel seminterrato di una casa di ricerca. Misure orarie sono state effettuate da novembre 1998 a giugno 1999. In molte sequenze di giorni la concentrazione del radon nel locale in analisi presenta forti variazioni nel corso della giornata con un accumulo notturno e decrescita nelle ore diurne. Sono state eseguite misure della velocita' del vento, delle temperature outdoor e indoor e della differenza di pressione outdoor-indoor e il loro andamento e' stato confrontato con quello della concentrazione del radon. Vengono discusse l'esalazione del radon dalle pareti, dal pavimento e dal soffitto e l'esalazione pressure difference driven dal suolo. Il rateo dei ricambi d'aria tra il locale e l'aria outdoor e' studiato.

  7. Equazione di Dirac

    CERN Document Server

    Monti, Dalida

    1996-01-01

    Relativamente poco noto al gran pubblico, il premio Nobel Paul Adrien Maurice Dirac appartiene a quel gruppo di uomini di ingegno che nei primi decenni del secolo contribuirono a dare alla nostra concezione del mondo fisico la sua impronta attuale. Assolutamente cruciali, per una valutazione dell'opera di Dirac, sono gli anni compresi tra il 1925 e il 1931: un periodo in cui il fisico fornisce la prima spiegazione chiara e coerente delle proprietà di spin dell'elettrone (equazione di Dirac) e perviene, in forza della pura deduzione matematica, alla scoperta dell'esistenza dell'elettrone positivo o positrone.

  8. Il Cratilo di Platone

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Chiara Pievatolo

    2015-06-01

    Full Text Available La guida ipertestuale alla lettura del Cratilo di Platone composta per gli studenti della facoltà di Scienze politiche dell’università di Pisa è ora visibile a tutti qui. L’ipertesto ha tratto vantaggio dall’Introduzione alla linguistica generale del professor Manuel Barbera dell’università...

  9. Studio di prototipo di calorimetro per neutroni per l'esperimento ALICE

    CERN Document Server

    Arnaldi, R; Cicalò, C; Cortese, P; De Falco, A; Dellacasa, G; De Marco, N; Gallio, M; Macciotta, P; Masoni, A; Musso, A; Oppedisano, C; Piccotti, A; Puddu, G; Scomparin, E; Siddi, S; Serci, E; Soave, C; Usai, G L; Vercellin, Ermanno

    1999-01-01

    ALICE e uno dei quattro esperimenti previsti ad LHC, al CERN, il cui scopo e lo studio delle osservabili che danno informazioni rilevanti sulla formazione del quark gluon plasma, che potrebbe essere prodotto in collisioni centrali Pb-Pb, di energia nel centro di massa di 5.5 A TeV.Il parametro di impatto di tali collisioni verra determinato grazie ad un insieme di calorimetri per protoni e neutroni che misureranno l'energia portata in avanti dai nucleoni non interagenti(spettatori).E' stato costruito un prototipo di calometro per neutroni, formato da piani di fibre di quarzo, posti a 45 gradi rispetto all'asse del fascio e inframmezzati da piani di materiale passivo denso(tungsteno). La luce Cerenkov prodotta nelle fibre dallo sciame sviluppato nel materiale passivo,viene raccolta da guide ottiche in aria.Verranno presentati i rilustati di un test previsto al CERN SPS per il luglio 1999.

  10. INDAGINI INTERNAZIONALI E NAZIONALI SULLA COMPETENZA DI LETTURA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Daniela Bertocchi

    2011-02-01

    Full Text Available In questo articolo si analizzano le principali componenti della competenza di lettura: in altri termini, quali operazioni un individuo deve saper compiere con un e su un testo scritto per poter essere definito “lettore competente”? Le componenti della lettura sono identificate sulla base dei Quadri di riferimento di importanti indagini nazionali (INVALSI SNV e internazionali (OCSE PISA. I Quadri fianno riferimento a competenze di lettori madrelingua, ma le componenti di lettura, di per sé, devono essere sviluppate anche in L2. Vengono poi descritti i livelli di literacy (alfabetizzazione funzionale presi come base da OCSE PISA per descrivere le competenze di lettura degli studenti quindicenni.  Dopo un’analisi dei risultati ottenuti dagli studenti Italiani nell’indagine PISA 2006 e dei risultati della Prova Nazionale al termine del primo ciclo di istruzione (esame di stato 2008-2009, si formulano alcune proposte per il miglioramento delle competenze di lettura degli studenti italiani, certamente possibile attraverso una opportuna e coerente didattica nei dieci anni di istruzione obbligatoria.     National and international surveys of reading competence   This article studies the main components of reading competence: in other words, what operations an individual needs to carry out in order to be defined a “competent reader” with respect to a written text? The components of reading are identified based on the Reference Frameworks of important national (INVALSI SNV and International (OSCE PISA surveys.  The Frameworks refer to the competences of mother tongue readers, but the components of reading, for itself, also need to be developed in the L2.  The literacy levels are also described on which OSCE PISA is based, in order to discuss the reading competence of 15-year old students.  After analyzing the National results of Italian students in the PISA 2006 survey and the results from the National test at the end of the first

  11. La mappa mentale del boscaiolo. Note su un’illuminazione cartografica di Cesare Zavattini

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Davide Papotti

    2010-03-01

    Full Text Available Nel 1953 Cesare Zavattini compie un curioso – e fecondo – “esperimento territoriale”: porta a Luzzara, nella sua “mitologica” patria della bassa reggiana, il fotografo americano Paul Strand. L’idea è quella di mettere in contatto – nella non tanto segreta speranza di un cortocircuito conoscitivo – lo sguardo sapiente, ma inevitabilmente da outsider, del grande fotografo, e la terra che Zavattini continuerà a cantare, attraverso una appassionata quanto creativa thick description, per tutta la vita.

  12. La legislazione vaticana in materia finanziaria: un banco di prova dell’art. 17 del TUE e dei principi di collaborazione e cooperazione tra Chiese, Stato e Unione Europea

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Cristina Folliero

    2013-11-01

    Full Text Available Contributo sottoposto a valutazioneSOMMARIO: 1. Premessa – 2. Antefatti e pre-condizioni della legislazione finanziaria vaticana più recente - 3. Il nuovo corso della legislazione finanziaria vaticana: ruolo e funzione dell’art. 17 del Trattato di Lisbona - 4. Chiese e processo di integrazione valoriale europeo - 5. Chiese e processo mercatista di integrazione economica europea - 6. Il processo di integrazione al modello europeo della legislazione finanziaria vaticana - 7. Un processo che continua.

  13. La nuova qualificazione dei docenti di religione: note a margine del D.P.R. n. 175 del 2012

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Simona Attollino

    2013-12-01

    Full Text Available Il contributo, sottoposto a valutazione, è destinato alla pubblicazione negli atti del Convegno nazionale ADEC "Insegnamenti e insegnanti di religione nella scuola pubblica italiana" (Catanzaro, 25-27 ottobre 2012. SOMMARIO: 1. Il piano dei diritti: incompiute acquisizioni giurisprudenziali - 2. La qualificazione professionale dei docenti alla luce del D.P.R. n. 175 del 20 agosto 2012 - 3. Verso l’accentuazione del carattere culturale dell’I.R.C. - 4. L’ermeneutica del pluralismo sociale: un’offerta formativa aperta. ABSTRACT This essay regards the new professional status of teacher's religion in public school, in the light of juridical discipline approved in 2012. It analyses the rules as well as the abundant case-law in this field, underling the trend that considers the cultural value of catholicism teaching in public school in respect to the context of religious and social pluralism.

  14. Storia di un Vulcano I GPS di Trimble per monitorare Mount St. Helen

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Edoardo Carlucci

    2005-10-01

    Full Text Available Venticinque anni fa il peggior disastro vulcanico nella storia degli Stati Uniti attirò l’attenzione di tutto il mondo. L’esplosione, preceduta da un paio di mesi di piccole scosse di terremoto, squarciò il fianco Nord del vulcano St. Helens il 18 maggio 1980, provocando allo stesso tempo il più grande smottamento della storia. L’eruzione seguente all’esplosione cancellò tutta l’area circostante, facendo 57 vittime tra la popolazione e formando un profondo cratere a forma di ferro di cavallo; per sei anni si susseguirono altre piccole eruzioni che portarono alla formazione di un’altra cupola lavica dopodiché Loo-wit (il Guardiano del Fuoco, come i nativi americani usavano chiamare il vulcano St. Helens, si addormentò di nuovo. Prima del fatidico giorno Mount St. Helens era la nona cima per altezza negli Stati Uniti; dopo il 18 maggio essa diventava la trentesima.

  15. Emanuele KANCEFF, "L’immagine della Sicilia nei resoconti di viaggio del Settecento. Tra classicità ed emozione romantica", 2015

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pino Menzio

    2015-06-01

    Full Text Available Emanuele KANCEFF, "L’immagine della Sicilia nei resoconti di viaggio del Settecento. Tra classicità ed emozione romantica", Scicli, Edizioni di storia e studi sociali, 2015 [Book Review

  16. Satisfacción del paciente en una Unidad de Diálisis: ¿Qué factores modulan la satisfacción del paciente en diálisis?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tais Pérez Domínguez

    Full Text Available Introducción. La enfermedad renal requiere una atención sanitaria prolongada, en la que se conjugan tanto la competencia profesional como otras habilidades tanto emocionales como psicosociales. En dichos procesos crónicos, el usuario se convierte en el "centro del sistema", necesitando profesionales capaces de atenderles de una manera multidisciplinar. En este contexto, las políticas sanitarias no pueden desarrollarse sin tener en cuenta la opinión del paciente que supondrá un valor añadido para la percepción de su salud o bienestar. Objetivo. Conocer el grado de satisfacción de los pacientes con enfermedad renal crónica en hemodiálisis. En segundo lugar, conocer las variables que se asocian al aumento o disminución de la satisfacción de los pacientes en las unidades de diálisis. Material y Método. Participaron en la investigación 187 pacientes. La media de edad fue de 66 años. Utilizamos el cuestionario SERVQHOS modificado. Resultados. Los niveles de satisfacción fueron altos y similares a los de otras unidades en España. Los aspectos peor valorados por nuestros pacientes eran el "tiempo de espera", "el servicio de ambulancias" y la "calidad de la comida". Factores como la edad, el tiempo en diálisis, el sexo y el turno de diálisis (turno de mañana o de tarde modulan las puntuaciones en el cuestionario. Conclusiones. Identificar los factores que modulan la satisfacción es tan importante como evaluarla. Deben de tenerse en cuenta las variables inherentes del paciente, que están condicionando la satisfacción percibida.

  17. IMPARARE IN RUOLO: UN’ESPERIENZA DI PROCESS DRAMA PER L’INSEGNAMENTO DELL’ITALIANO AGLI STUDENTI DEL PROGETTO STRANIMEDIA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandra Pezza

    2011-07-01

    Full Text Available L’articolo tratta di come, all’interno della metodologia process drama applicata all’insegnamento delle lingue straniere, l’immedesimazione nel ruolo drammatico influenzi la produzione linguistica degli studenti. Ad una prima parte teorica in cui il process drama  viene posto a confronto con i più tradizionali esercizi di role play, utilizzati da nell’approccio comunicativo segue una parte in cui si analizza un ciclo di lezioni condotte in base alla metodologia process drama, svoltosi all’Università degli Studi di Milano con una classe di studenti di madrelingua cinese nel mese di giugno 2010. L’analisi dell’esperienza mostra come le attività proposte secondo questa metodologia abbiano spinto gli studenti, durante la lezione, ad immedesimarsi ciascuno in un particolare personaggio e come questo abbia influenzato il coinvolgimento affettivo e comunicativo degli studenti, migliorandone la produzione linguistica e fungendo da stimolo a valorizzare le loro conoscenze pregresse.     Learning according to roles: a process drama exerience for the teaching of italian to students in the stranimedia project   This article discusses how, within the process drama methodology applied to foreign language teaching, the identification through the dramatic role influences the linguistic production of students.  After the first theoretical part where process drama is compared to more traditional roleplay activities used in the communicative approach, there is a second part which analyzes a cycle of lessons conduced using process drama, carried out at the University degli Studi di Milano with a class of Chinese mothertongue students in June 2010. The analysis of the experience shows how the activities proposed uing this method pushed the students to identify with their characters and this in turn influenced the emotional and communicative involvement of the students, improving their linguistic production and acting as a stimulus for giving

  18. LA CHIESA IPOGEA DI SANTA MARGHERITA A MELFI STUDIO ANALITICO E ANALISI DIAGNOSTICHE DEGLI AFFRESCHI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gaetano Cici

    2012-04-01

    Full Text Available

    La chiesa-cripta di S. Margherita, situata lungo la strada che collega la città di Melfi (PZ con Rapolla, fu scoperta e illustrata dal Guarini nel 1899. Il santuario, che oggi si presenta in tutta la sua forma rupestre, è ad unica navata, interamente scavato nel tufo vulcanico, ed è fiancheggiato da quattro cappelle voltate a botte di diversa profondità. La chiesa presenta, oggi, un complesso ciclo di affreschi che ricoprono tutte le pareti, tranne le due cappelle vicine alla zona absidale. Tra queste si evidenzia la rappresentazione del ‘Contrasto tra i vivi e i morti’.

     

    The Hypogeal Church of Santa Margherita in Melfi

    The crypt-church of S. Margherita, located along the road between Melfi (PZ and the town of Rapolla, was firstly discovered and describedby Guarini in 1899. The sanctuary nowadays presents its original rocky form, has a single nave, is entirely curved in volcanic tuffand is flanked by four barrel vaulted chapels with different depth. At present the church shows a complex cycle of frescoes entirely covering the walls, except the two chapels near the apsidal zone. Among the representations it should be noted the ‘Contrasto tra ivivi e i morti’.

  19. Storie di genere, storie di partito

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elisa Bellè

    2012-04-01

    Full Text Available Lo studio delle narrazioni di genere all'interno di questo tipo di organizzazione desta inoltre un particolare interesse anche in ragione della sottorappresentazione delle donne nella sfera della politica. Si tratta di un deficit democratico che coinvolge i sistemi politici moderni nel loro complesso, ma che interessa l'Italia con una particolare gravità ed evidenza. La questione della sottorappresentazione politica delle donne è stata sinora affrontata prevalentemente in termini tecnico-legali (politiche di pari opportunità ed azione positiva, o di teoria politica (la dicotomia pubblico-maschile e privato-femminile come fondamento del contratto sessuale della politica. Mancano invece contributi che guardino ai partiti come organizzazioni largamente responsabili dei processi di selezione e promozione delle carriere politiche, dunque come luoghi di quotidiana produzione di pratiche e culture di genere, più o meno egualitarie o, viceversa, discriminatorie. Sulla base di tale vuoto di ricerca e riflessione, il presente articolo si propone di mettere in luce le pratiche e le culture di genere che emergono dai racconti di uomini e donne all'interno di due organizzazioni partitiche, una di destra e una di sinistra, situate nel contesto territoriale della provincia di Trento. La ricerca è stata condotta attraverso lo strumento dell'intervista semi-strutturata, coinvolgendo quattro donne e quattro uomini, divisi per coppie di età (un uomo ed una donna giovani ed un uomo ed una donna da lungo presenti nel partito, accostabili per quanto concerne ruolo e posizione nelle organizzazioni partitiche considerate. L'attenzione analitica si è concentrata sulla costruzione del genere di uomini e donne intervistati/e, intesa sia come dimensione ed esperienza individuale (le storie di genere dei/lle singoli/e, sia come dimensione organizzativa più ampia (le storie di genere delle organizzazioni, narrate dalle diverse voci. Un'ulteriore dimensione analitica

  20. La teoria letteraria di Pietro Citati: metamorfosi, analogia e harmonia mundi.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Rondini

    2017-06-01

    Full Text Available Il saggio si prefigge lo scopo di delineare i punti fondamentali della teoria letteraria di Pietro Citati. In particolare il discorso teorico sembra reggersi su tre principi tra loro integrati che costituiscono anche altrettante modalità di lettura dei testi: la metamorfosi, l’analogia, l’harmonia mundi. Il critico ricerca nelle opere letterarie i segni di questi saperi perduti: una concezione metamorfica della vita concepita come sostanza in perenne divenire e come ciclo di morte e resurrezione, la capacità dell’uomo di ricostruire una connessione tra gli elementi dell’universo, il recupero di una simbiosi tra microcosmo e macrocosmo. Presiede a questo paradigma una vasta ma omogenea costellazione di tradizioni, da quella cristiana a quella greca classica fino alla gnosi e alle filosofie neoplatoniche rinascimentali; con questi strumenti Citati rilegge i grandi testi del canone letterario mondiale da Omero a Goethe a Proust.   The article aims to describe the fundamental points of the literary theory of Pietro Citati. The theoretical discourse is particularly based on three principles, among their integrated, which also constitute specific methods of reading the texts: metamorphosis, analogy, harmonia mundi. In the literary works the scholar searchs for the signs of these ancient knwoledges: a metamorphic conception of life as substance in perennial flux and as cycle of death and resurrection, the ability of man to reconstruct a connection among the elements of the universe, the recovery of a symbiosis between microcosm and macrocosm. A vast but homogeneous constellation of traditions presides to this theoretical paradigm, from Christianity to ancient greek thought, the gnosis and neoplatonic philosophies of Renaissance; from this perspective, Citati reads the great texts of the world literary canon from Homer to Goethe to Proust.

  1. Principi generali di gestione della manutenzione

    CERN Document Server

    Furlanetto, Luciano; Macchi, Marco

    2006-01-01

    In questo volume vengono fornite le premesse per il superamento della tradizionale visione della manutenzione, quale inevitabile accidente e costo da ridurre, a favore di un'immagine culturale innovativa in cui la manutenzione consente un superamento del modello consumistico delle sostituzioni verso una ecosostenibilità del patrimonio di impianti e infrastrutture. Sulla base di queste premesse, ci si rivolge a manager, imprese, studiosi e studenti del campo dei servizi di manuntenzione.

  2. del, Escher, Bach un'eterna ghirlanda brillante : una fuga metaforica su menti e macchine nello spirito di Lewis Carroll

    CERN Document Server

    Hofstadter, Douglas R

    1984-01-01

    Il libro che ha svelato a una immensa quantità di lettori, in tutto il mondo, gli incanti e le trappole di un’Eterna Ghirlanda Brillante i cui fili si chiamano intelligenza artificiale, macchina di Turing, teorema didel. Una «fuga metaforica» nel variegato mondo che si dispiega fra la mente, il cervello e i computer

  3. L'insegnamento dell'evoluzione nei manuali scolastici di otto paesi costieri del Mediterraneo

    OpenAIRE

    Quessada, Marie-Pierre; Clément, Pierre; Valente, Adriana; Selmaoui, Sabah

    2012-01-01

    I manuali scolastici di biologia di otto paesi mediterranei affrontano il tema dell'evoluzione in modi molto differenti. In Algeria e in Libano, l'argomento non viene trattato o non più. In Tunisia, il tema è trattato nella classe terminale (ovvero nell'ultima classe del Liceo n.d.R.), ma senza un capitolo specifico sull'evoluzione umana. In Maroccco, l'evoluzione è stata appena reintrodotta in classe terminale ma senza l'evoluzione umana. Il tema è più ampiamente coperto a Cipro e a Malta, e...

  4. Respuesta a la Sequía: garantizar las funciones prioritarias del agua

    OpenAIRE

    López de Asiaín, Jaime; Marqués, Ricardo; del Moral, Leandro; Ojeda, Juan F.; Ruíz, Valeriano; Sancho, Fernando

    2005-01-01

    A diferencia del año 1992, en 2005 se está poniendo de manifiesto un estado de alerta social ante lo que pudiera ser el comienzo de un ciclo plurianual de sequía. Para algo tenía que haber servido el trauma del ciclo largo anterior (1991-1995) y el susto de 1999-2000, cuando en la cuenca del Guadalquivir se concedieron, de manera inexplicable, elevadísimas dotaciones de riego que pusieron en riesgo los abastecimientos básicos al año siguiente; afortunadamente en este caso, el ciclo de sequía ...

  5. Improcedibilità per omessa notifi­cazione del ricorso introduttivo di primo grado e giusto processo (nota ad App. Catania sez. lav. n. 933 del 2011.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimo Vallone

    2012-01-01

    Full Text Available Riassunto – La nota ripercorre criticamente il non sempre li­neare ragionamento della sentenza commentata che fa appli­cazione al giudizio di primo grado del principio giurispruden­ziale di improcedibilità dell'appello non notificato anche se ri­tualmente e tempestivamente depositato. Il commento conclude escludendo la correttezza ermeneutica della sentenza alla luce dei principi costituzionali anche in relazione alla novella della legge n. 183 del 2010 sull'impugnazione del licenziamento.  Abstract – The review of the judgement on labour trial rules, crit­ically addresses new interpretation and problems posed by case law Appello Catania october 27th, 2011 n. 933, E.I. srl vs. M.M.

  6. Urban traffic pollution and citizens information; Misure anti inquinamento da traffico urbano e partecipazione del cittadino. Uno studio di caso

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Giuntarelli, P; Borrelli, G; Brini, S [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1999-07-01

    The following report is strictly connected to studies for introducing certain actions useful to effort the problem of urban traffic pollution. Technologies are today available to reduce traffic pollution and it is possible to verify effectiveness during the implementation. On the other hand it is not always possible to verify effectiveness of these measures on the citizen customs and quality of life. Frequently policies aiming to limit environmental risk are viewed by citizens as an insupportable coercion. In the case of urban traffic it is particularly true because the measures in this field are limited to a certain numbers of prohibitions limiting the moving freedom of citizens inside urban areas. This research, realised via a questionnaire on citizens representative of two roman districts, analyses the social acceptability degree of actions for reducing atmospheric pollution produced by automobile traffic in the city of Rome. [Italian] Il lavoro presentato di seguito si inserisce in un filone di studi che tendono a individuare quelle azioni capaci di sciogliere il nodo ormai cruciale dell'inquinamento da traffico nelle aree urbane. Azioni efficaci ne sono state individuate numerose ma, mentre per quanto riguarda le misure tecnologiche l'efficacia intrinseca della misura viene verificata nell'applicazione, non sempre si puo' dire la stessa cosa per quanto riguarda le misure che incidono sulle abitudini di vita dei cittadini. Sempre piu' spesso le politiche tese a limitare i danni ambientali sono vissute dal cittadino come una insopportabile coercizione. Nel caso del traffico urbano cio' e' particolarmente vero proprio perche' le misure di questo settore si limitano spesso a una serie di divieti che oggettivamente limitano la liberta' di movimento del cittadino. I blocchi del traffico, le zone blu, sono gli esempi piu' lampanti di questo tipo di limitazione. Questa ricerca sul campo, svolta tramite questionario e su un campione di cittadini di due quartieri di

  7. Determination of lead in papers and cardboards for food packaging; La determinazione del piombo in carte e cartoni per alimenti. Giornata di studio

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Costantini, S.; Giordano, R. [eds.] [Istituto Superiore di Sanita`, Rome (Italy). Lab. di Tossicologia Applicata

    1998-06-01

    The meaning of a legal limit of lead in papers for food packaging is based on the fact that a material having high amount of lead could potentially contain other contaminants. The sample preparation represents a very important step that must be carefully considered in order to have a correct final result. The atomic absorption graphite furnace resulted the most utilized technique, since it offers both good accuracy and sensitivity; nevertheless, numerous factors influencing the determination must be considered. Besides obtaining accurate values, the problem is to take correct decision in presence of a variability not eliminable; in this case, the statistics can give a valid help by means of a mathematical model. The suitability of the materials used in a Quality control programme must be considered a parameter of capital importance, since the performance of the laboratories could be heavily influenced by the quality of samples. During 1997, a collaborative trial has been carried out with the participation of 70 laboratories of the national service. [Italiano] Il significato della presenza di un limite di piombo nelle carte destinate al contatto con alimenti risiede nel fatto che un materiale che non rispetta tale parametro puo` contenere altri contaminanti non prevedibili. La preparazione del campione da sottoporre alla determinazione e` una fase molto delicata da non sottovalutare ai fini della correttezza del risultato analitico finale. La tecnica dell`assorbimento atomico a fornace di grafite e` risultata la piu` utlizzata, in funzione delle buone accuratezza e sensibilita` del metodo; tuttavia, numerosi fattori che possono influenzare negativamente questo tipo di analisi devono essere tenuti in considerazione. Datala presenza di un limite di legge, il problema non e` solo quello di ottenere valori precisi ed accurati, ma di prendere decisioni corrette in presenza di una variabilita` di fondo non eliminabile. La statistica decisionale, attraverso un modello

  8. Ethanol from lignocellulosic biomasses; Etanolo da biomasse lignocellulosiche. Produzione di etanolo da paglia di grano mediante pretrattamento di steam explosion, idrolisi enzimatica e fermentazione

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ricci, E.; Viola, E.; Zimbardi, F.; Braccio, G. [ENEA, Divisione Fonti Rinnovabili di Energia, Centro Ricerche Trisaia, Policoro, Matera (Italy); Cuna, D. [Faucitano Srl, Milan (Italy)

    2001-07-01

    In this report are presented results achieved on the process optimisation of bioethanol production from wheat straw, carried out within the ENEA's project of biomass exploitation for renewable energy. The process consists of three main steps: 1) biomass pretreatment by means of steam explosion; 2) enzymatic hydrolysis of the cellulose fraction; 3) fermentation of glucose. To perform the hydrolysis step, two commercial enzymatic mixtures have been employed, mainly composed by {beta}-glucosidase (cellobiase), endo-glucanase and exo-glucanase. The ethanologenic yeast Saccharomyces cerevisiae has been used to ferment the glucose in he hydrolyzates. Hydrolysis yield of 97% has been obtained with steam exploded wheat straw treated at 220{sup 0}C for 3 minutes and an enzyme to substrate ratio of 4%. It has been pointed out the necessity of washing with water the pretreated what straw, in order to remove the biomass degradation products, which have shown an inhibition effect on the yeast. At the best process conditions, a fermentation yield of 95% has been achieved. In the Simultaneous Saccharification and Fermentation process, a global conversion of 92% has been obtained, which corresponds to the production of about 170 grams of ethanol per kilogram of exploded straw. [Italian] Si riportano i risultati di un'attivita' di ricerca finalizzata all'ottimizzazione del processo di produzione di etanolo da paglia di grano. Il processo esaminato consta di un pretrattamento mediante steam explosion della paglia, seguito da idrolisi enzimatica della cellulosa e fermentazione del glucosio ottenuto. Per effettuare l'idrolisi sono stati utilizzati due preparati enzimatici disponibili commercialmente, costituiti da {beta}-glucosidasi, endo-glucanasi ed eso-glucanasi. Per la fermentazione del glucosio negli idrolizzati e' stato impiegato il lievito Saccharomyces cerevisae. E' stata raggiunta un'efficienza massima di idrolisi del 97% utilizzando

  9. Il disegno gotico di San Giovanni Valdarno

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Teresa Bartoli

    2017-12-01

    Full Text Available San Giovanni Valdarno è una città del Valdarno di Sopra, il cui attuale centro storico fu la prima delle terre nuove della Repubblica Fiorentina, fondata alla fine del XIII secolo. Le vicende storiche della trasformazione del nucleo murato originario sono state oggetto di molti studi, ma la logica del suo particolare disegno non è stata molto investigata. L’approccio archeologico è quindi giustificato dal fatto che, per ciò che riguarda la forma del progetto urbano originario, gli studi finora pubblicati non vanno molto oltre la definizione di «progettazione ortogonale», data da David Friedman, suo maggiore studioso. I giudizi su di essa si sono quindi attestati sulla generica attribuzione di virtù e difetti che la tradizione storiografica annette alla città medievale, applicando formule basate su paradigmi convenzionali.Volendo condurre la ricerca di una descrizione significativa del tessuto materiale della città attingendo a paradigmi appartenenti al momento della sua realizzazione, è stato condotto uno studio metrico sulla forma della città storica, con riferimento al sistema del braccio fiorentino, considerato come parametro di riferimento fondamentale per la comprensione di un manufatto di dimensione urbana. L’aspetto archeologico della ricerca consiste quindi nella ricostruzione complessa di un paradigma dimenticato dall’attuale tradizione storiografica, alla luce del quale emergono negli oggetti storici significati e valori caduti dalla memoria trasmessa.L’analisi, condotta sulla planimetria digitale con il supporto di documenti storici del ‘200 e del ‘500, ha fatto emergere l’ordine logico e continuo del disegno geometrico della città fondata, replicabile a mente (e perciò memorabile, messo in opera nella pianta urbana, rendendo esplicita la sua logica e le sue connessioni sia con la cultura scientifica del tempo, sia con la tradizione storica precedente, risalendo a Vitruvio. Ai fini di interpretare

  10. Proposta di utilizzo di metodologie termografiche per il controllo di qualità di componenti meccanici

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto D’Andrea

    2010-04-01

    Full Text Available In base all’esperienza maturata in anni di sperimentazione sull’analisi delle caratteristiche meccaniche dei materiali mediante indagine termografica, nel presente lavoro è proposta una procedura per il controllo di qualità di componenti meccanici in linea di produzione, che è già stata argomento di brevetto. Lo sviluppo di questo lavoro si colloca nell’ambito del progetto FIRB Smart Reflex “Sistemi di produzione intelligenti, flessibili e riconfigurabili”. L’attività svolta dal DIIM riguarda il controllo avanzato dell’affidabilità di componenti meccanici per l’industria automobilistica. Viene proposta, quindi, la realizzazione di una cella di controllo in linea di produzione capace di valutare la presenza di eventuali componenti difettosi attraverso l’analisi termica degli stessi, sollecitati secondo un modello predefinito. L’attività, svolta in questa prima fase in laboratorio, è facilmente trasferibile in linea di produzione, considerando la possibilità di realizzare celle di prova in ambiente controllato, con condizioni praticamente identiche a quelle di laboratorio, eliminando gli effetti di disturbo che possono influenzare la risposta dell’indagine termografica in ambiente non strutturato.

  11. HERRAMIENTAS PARA LA GESTIÓN DE PROCESOS DE NEGOCIO Y SU RELACIÓN CON EL CICLO DE VIDA DE LOS PROCESOS DE NEGOCIO: UNA REVISIÓN DE LITERATURA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ernesto A. Galvis-Lista

    2014-01-01

    Full Text Available Este artículo presenta una revisión sobre la oferta de herramientas de tecnología de información, TI, para la gestión de procesos de negocio (Business Process Management - BPM. Para esto, se desarrolla una conceptualización de las etapas del ciclo de vida de los procesos de negocio y se realiza una descripción de las herramientas de TI desde una perspectiva funcional. Luego, se realiza un mapeo para ubicar las herramientas de TI en cada una de las fases del ciclo de vida. Este trabajo se constituye en una referencia para los profesionales que desarrollan iniciativas de BPM, así como para investigadores, profesores y estudiantes interesados en el tema. La principal contribución del trabajo es la conceptualización de las etapas del ciclo de vida de BPM y la identificación de herramientas de TI que soportan cada una de estas.

  12. Note di fotonica

    CERN Document Server

    Degiorgio, Vittorio

    2016-01-01

    L’invenzione del laser ha generato una vera rivoluzione nella scienza e nella tecnologia e ha dato luogo alla nascita di una nuova disciplina chiamata Fotonica. Le applicazioni della Fotonica che hanno un impatto cruciale in molti ambiti della nostra vita sono le comunicazioni in fibra ottica su cui si basa il funzionamento di Internet e del traffico telefonico su grandi distanze, i dischi ottici (CD, DVD, Blu-ray), la sensoristica ottica di tipo industriale e ambientale, la lavorazione dei materiali e la chirurgia con il laser, l’illuminazione con i LED. Questa seconda edizione contiene diversi ampliamenti e modifiche al testo pubblicato nel 2012, che ha colmato un vuoto nel panorama italiano di testi universitari riguardanti la Fotonica. Dopo avere esposto in modo sintetico ma rigoroso i concetti che stanno alla base del funzionamento del laser e della propagazione della luce nella materia, sono descritti i principali componenti e dispositivi ottici e optoelettronici, quali le fibre ottiche, gli amplifi...

  13. La dematerializzazione contemporanea delle superfici: da elementi di delimitazione a membrane di commutazione.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cristina Mattiucci

    2008-06-01

    Full Text Available Quattro anni fa Paul Virilio scriveva "Città panico" definendo la città contemporanea come “la più grande catastrofe del ventesimo secolo”. La sua analisi fa riferimento alle conseguenze sia politiche che spaziali di una velocità del progresso tecnologico e scientifico che aveva raggiunto ritmi così elevati da vanificare il senso stesso di quella sovranità territoriale che dava consistenza e materia allo stato di diritto. Lo stato sarebbe ora sospeso in una sorta di alla massa e all’energia – della materia. In un processo di continua dematerializzazione della “assenza di gravità”cinematica dominata dall’informazione, quale terza dimensione – oltre sostanza urbana sotto l’effetto dei nuovi media, sostiene Virilio, la prevalenza della natura effimera dell’informazione sconvolge i nostri stessi parametri di percezione del mondo, presentato, piuttosto che rappresentato, attraverso le interfacce che accessoriano le nostre vite, secondo riferimenti alterati da una vera e propria guerra al reale ad opera della comunicazione audiovisiva.

  14. Castelli di carta. La piega per la costruzione di superfici articolate

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Casale

    2012-06-01

    Full Text Available L’antica arte del piegare la carta, l’Origami, sta vivendo un rinnovato interesse che coinvolge molti aspetti della ricerca.  Con il termine origami, si intende lo studio del modo di piegare il foglio di carta per imporgli una specifica forma.  La superficie tassellata per mezzo di specifiche pieghe, si propone come un nuovo soggetto di studio: la superficie piegata articolata. La forma congiunta al movimento, assume un particolare interesse nella contemporanea ricerca geometrica e architettonica. Il panorama contemporaneo, propone opere di architettura “responsiva”, capaci di modificare le proprie caratteristiche per adeguarsi a nuove condizioni. La superficie piegata articolata sembra particolarmente adatta a descrivere questo modo d’intendere l’architettura, reagendo a diverse volontà e di conseguenza modificando la propria conformazione attraverso un attento controllo progettuale della forma.

  15. Architettura e magnificenza nella Palermo del primo Cinquecento : il prospetto denominato di Santa Eulalia dei Catalani

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fulvia Scaduto

    2006-01-01

    Full Text Available A una attenta analisi, la misteriosa facciata nota come prospetto della chiesa di Santa Eulalia dei Catalani a Palermo risulta essere il frammento superstite di una Loggia realizzata, e forse mai completata, a partire dalla fine degli anni trenta del Cinquecento. La comunità e i banchieri catalani presenti a Palermo sono certamente i promotori di una architettura all’antica che si avvia dopo il trionfale ingresso dell’imperatore Carlo V in città nel 1535. Lo studio di questo edificio e le ipotesi sulla spazialità interna risultano estremamente illuminanti per comprendere una fase architettonica ancora poco nota nella capitale del Regno di Sicilia.At a careful analysis, the mysterious façade known as the front of St. Eulalia of the Catalans church in Palermo turns out to be the surviving fragment of a Loggia, wich construction, maybe never ended, started in the 153’s. The Catalan community and bankers living in Palermo are doubtless the promoters of an architecture in ancient style, starting after the triumphal entrance in the city of the emperor Carlo V in 1535. The study of this building and the hypothesis about its interior space are extremely evealing to understand an architectonical phase in the capital of Sicilian Reign still not well known.

  16. Ripensare la Grande Guerra: ancora a proposito di Viva Caporetto! La rivolta dei santi maledetti di Curzio Malaparte.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federico Montanari

    2016-05-01

    Full Text Available La prima guerra mondiale, anche nell’occasione del suo centenario, è stata da sempre oggetto di riflessioni per quanto riguarda la memorialistica, i diari, la letteratura e il cinema. In quanto evento, come più volte sottolineato, di inizio (del “secolo breve” di cesura del tempo della modernità, di disillusione (rinarrata e raccontata per una generazione, e al contempo oggetto di mitizzazione (i fascismi e il mito delle trincee sanguinanti o di rimozione e di opposizione (per un’altra generazione, quella dell’antifascismo e della resistenza. Laboratorio sociale, scientifico e culturale ("L’officina della guerra", per dirla con Gibelli, per il rapporto fra innovazione letteraria, diaristica e percezione (da Céline a Cendrars, a Musil. Lo scopo di questa comunicazione è, tenendo conto di tale vasto orizzonte di esperienze, di riprendere un caso specifico: l’ipotesi del legame guerra/”rivoluzione possibile”, per come presentato da Curzio Malaparte nel suo Viva Caporetto! La rivolta dei santi maledetti. E’ noto il percorso complesso e contraddittori di Malaparte (dall’adesione al fascismo, fino alla sua critica e rifiuto, attraverso la visione anarchica che gli era propria, e all’avvicinarsi al partito comunista e alle idee di sinistra dopo la seconda guerra mondiale. In ogni caso, cercheremo di mostrare quali dispositivi valoriali e discorsivi vengono a costituirsi nel testo di Malaparte. Testo interessante anche per un lavoro di comparazione con altri testi e autori: sia dal punto di vista tematico che di organizzazioni dei punti di vista, nelle forme dell’enunciazione; così come delle organizzazioni narrative, che espongono la vicenda non solo della disfatta di Caporetto, ma, più in generale, del “momento in cui gli uomini decidono di smettere di combattere” e, forse, di trasformare questo momento in qualcos’altro.

  17. SYM1, l’ortologo di lievito del gene umano MPV17, codifica per una proteina indotta da stress che modula lo stato bioenergetico e morfogenetico del mitocondrio

    OpenAIRE

    Dallabona, Cristina

    2010-01-01

    Mutazioni nel gene MPV17 causano l’insorgenza di una forma epatocerebrale della sindrome da deplezione del DNA mitocondriale. MPV17 codifica per una piccola proteina idrofobica localizzata nella membrana mitocondriale interna con funzione sconosciuta. Per cercare di chiarire le basi molecolari che causano la patologia, abbiamo utilizzato il lievito S. cerevisiae come organismo modello grazie alla presenza di un ortologo di MPV17: SYM1. Abbiamo dimostrato che la proteina Sym1 è essenziale per ...

  18. Uso de las TICS y su influencia con la enseñanza – aprendizaje del idioma inglés en los estudiantes del I y II ciclo de la Escuela Académico Profesional de la Facultad de Educación UNMSM-Lima

    OpenAIRE

    Vega Bernal, Carmen Fiorella

    2017-01-01

    Explica la influencia de las tecnologías de la información y la comunicación en la enseñanza aprendizaje del idioma inglés en los estudiantes del I y II ciclo de la Escuela Académico Profesional de la Facultad de Educación de la Universidad Nacional Mayor de San Marcos. Es un estudio de tipo cuantitativo, nivel descriptivo y de diseño correlacional. Empela el muestreo no probabilístico para obtener una muestra de 30 estudiantes a quienes aplica un cuestionario. Los resultados evidencian ...

  19. Início da tuberização, duração do ciclo vegetativo e tolerância ao calor em genótipos de batata

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Danilo Hottis Lyra

    2015-07-01

    Full Text Available Resumo: O objetivo deste trabalho foi avaliar a relação do tempo para o início da tuberização e da duração do ciclo vegetativo com a tolerância ao calor em batata. Grupos de clones com diferentes tempos para o início de tuberização e durações do ciclo vegetativo foram definidos e avaliados em dois ambientes, e seus índices morfofisiológicos foram estimados em condições de estresse de calor. A amplitude para o início da tuberização foi de 31,8 dias e para a duração do ciclo vegetativo de 30,3 dias. Os grupos de clones formados apresentaram os seguintes parâmetros: tuberização precoce e ciclo vegetativo curto, tuberização precoce e ciclo longo (PL, tuberização tardia e ciclo curto e tuberização tardia e ciclo longo. Em condições de estresse de calor, a produção de tubérculos graúdos do grupo PL apresentou média superior à dos demais grupos. Seis clones (IRF 10-24, IRF 7-61, IRF 2-71, IRF 2-14, IRF 6-104 e IRF 10-44 e três testemunhas ('Markies', CBM 16-16 e CBM 9-10 foram considerados tolerantes ao estresse de calor (média diária de 21,2ºC e responderam favoravelmente ao ambiente com temperaturas amenas (média diária de 19,0ºC. A partição de matéria seca para os tubérculos foi mais rápida nos clones do grupo PL. Os clones de tuberização precoce e ciclo vegetativo longo apresentaram maior tolerância ao calor, com maior produção de tubérculos do que os demais grupos.

  20. Il viaggio gastronomico di Paolo Monelli

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alberto Salarelli

    2013-01-01

    Full Text Available Il ghiottone errante di Paolo Monelli, pubblicato nel 1935, rappresenta uno dei primi esempi di narrativa di viaggio in tema di enogastronomia, un genere destinato a grande successo nel secondo dopoguerra. In questo articolo, oltre a ripercorrere la vicenda biografica di Monelli, si sottolineano le relazioni tra Il ghiottone e la cultura gastronomica del regime fascista, e si evidenziano alcuni tratti caratteristici del suo stile di scrittura.

  1. Análisis de contenidos de ecosistemas y ciclos geoquímicos en los manuales portugueses

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rosa Branca Cameira TRACANA

    2015-03-01

    Full Text Available Son muchos los estudios, en los últimos tiempos, sobre el tema Ecosistemas y ciclos geoquímicos. Pretendemos analizar la transposición didáctica del tema Ecosistemas y ciclos geoquímicos, en los manuales escolares, en el sistema de enseñanza portugués. Fueron analizados manuales de ciencias naturales, ciencia de la naturaleza, biología, geología y geografía, en el sistema educativo portugués y aun estudios sociales, química, biología, ciencias naturales, geología, geografía y ecología. En lo que se refiere a los manuales, constatamos que los del Tiempo I (1991-2000 se presentan más desarrollados en la presentación de los temas cuando se comparan con los del Tiempo II (2000-2006. En el tema Ecosistemas y ciclos geoquímicos, el abordaje de los manuales es esencialmente ecocéntrico. Sin embargo, nuestros resultados llevan a cuestionar la calidad de los manuales al respecto de este tema, porque no sólo es necesario tratarlo de modo más profundo, sino también se deben incluir en los manuales las competencias en educación ambiental para así poder transmitirlas a las generaciones futuras, y de este modo contribuir a una mejora de la calidad de vida en la Tierra.

  2. La filosofia di Hans-Georg Gadamer e il problema del disagio della modernità. Ermeneutica, estetica, etica e politica

    OpenAIRE

    Marino, Stefano

    2008-01-01

    L’ermeneutica filosofica di Hans-Georg Gadamer – indubbiamente uno dei capisaldi del pensiero novecentesco – rappresenta una filosofia molto composita, sfaccettata e articolata, per così dire formata da una molteplicità di dimensioni diverse che si intrecciano l’una con l’altra. Ciò risulta evidente già da un semplice sguardo alla composizione interna della sua opera principale, Wahrheit und Methode (1960), nella quale si presenta una teoria del comprendere che prende in esame ...

  3. Enti ecclesiastici e doveri di solidarietà

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Casuscelli

    2014-02-01

    Full Text Available Il contributo, non sottoposto a valutazione, riproduce il testo integrale, corredato delle note, della relazione al Convegno Nazionale dell’ADEC sul tema “Per una disciplina che cambia. Il diritto canonico e il diritto ecclesiastico nel tempo presente” (Bologna, 7-9 novembre 2013, ed è destinato alla pubblicazione negli Atti. La versione ridotta, di cui si è data lettura nel corso del Convegno, è stata pubblicata in questa rivista (n. 36 del 2013 con il titolo Associazioni ed enti ecclesiastici in una solidarietà in crisi: le risposte del diritto canonico e del diritto ecclesiastico.SOMMARIO: 1. Come orientarsi - 2. Alcuni interrogativi sottesi al tema - 3. Il declino del carattere non lucrativo del "fine di culto e di religione", e l’emergente rilievo del "fine di profitto indiretto" - 4. Cenni sul patrimonio ecclesiastico e lakoinonía materiale evangelica: pauperismo e/o solidarietà - 5. Il dovere inderogabile di solidarietà politica, economica e sociale: una categoria aperta - 6. Cenni sul bene comune nella Costituzione pastorale Gaudium et Spes - 7. I principi sanciti dalla Costituzione e le dichiarazioni del Concilio Ecumenico Vaticano II quali fondamento e fine-valore dell'Accordo del 1984 - 8. Una ri-lettura dell'impegno alla collaborazione reciproca per "il bene del Paese" – 9. Gli specifici doveri di solidarietà che gravano sulle Chiese e sui loro enti. I doveri "nominati" ... - 10. (segue ...e i doveri "innominati"- 11. Il dovere di conformare i rapporti con i pubblici poteri al principio della buona fede oggettiva - 12. Solidarietà doverosa e solidarietà responsabile - 13. Indipendenza delle Chiese nel loro ordine e solidarietà: il bilanciamento dei principi - 14. Laicità, pluralismo e impegno alla collaborazione per la “promozione dell’uomo”: l’obbligo di facere quale aspetto del dovere di solidarietà - 15. Solidarietà in crisi o solidarietà inattuata? Verso una nuova "stagione" - 16. La

  4. L'ISOLA DI ARTURO DI ELSA MORANTE

    African Journals Online (AJOL)

    User

    Vi è una curiosa atmosfera di attesa negli anni '50, ed è questa temperie morale che Elsa Morante rappresenta e interpreta nell'Isola di Arturo. Nel romanzo la Morante ci dà veramente un ritratto intero di quegli anni, nel senso che dal testo sorge una attitudine complessa, contenente in sè la percezione del tempo in corso, ...

  5. A pesquisa sobre a organização da escolaridade em ciclos no Brasil (2000-2006: mapeamento e problematizações

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jefferson Mainardes

    2009-01-01

    Full Text Available Este artículo presenta un análisis de 123 tesis y disertaciones sobre la organización de la escolaridad en ciclos en Brasil escritas durante período que abarca del 2000 al 2006. Resulta en una tentantiva por realizar una revisión sistemática de las investigaciones sobre el tema con el objetivo de identificar las principales tendencias, contribuciones, lagunas y problemas con él relacionados. A partir del analisis de estos trabajos el artículo explora dos aspectos específicos: la relación macro y micro y la discusión sobre los fundamentos de la política (escuela en ciclos. El artículo indica que es necesario profundizar aspectos teóricos y metodológicos de la investigación sobre ciclos, considerar las determinaciones más amplias relacionadas a la política, como el sistema de mediaciones, de forma de buscar una comprensión del conjunto de las relaciones que se establecen con los demás fenómenos y con la totalidad.

  6. Disinfection efficiency test (hypochlorite efficiency and hydrodynamic behaviour of the disinfection unit) in a large wastewater plant; Verifica del comportamento funzionale ed idrodinamico del processo di disinfezione con ipoclorito in un grande impianto di depurazione

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Azzellino, A.; Volpe, G.; Vismara, R. [D.I.I.A.R. Sez. Ambientale, Politecnico di Milano, Milan (Italy); Bertoni, G. [Varese (Italy); Pezzana, A. [ARISTEA Legnano Srl, Sez. di Igiene Ambientale, Legnano (Italy)

    2000-12-01

    The latest Italian Water Act imposes for every wastewater treatment plant a disinfection facility. Testing the disinfection efficiency is even more important when considering the potential reuse of wastewater in agriculture. The new Water Act defines emission limits for surface water either in terms of microbiological indicators either in terms of chlorine residual levels. Particularly the actual law introduces a new bacteriological indicator (Escherichia coli) instead of the ones adopted by the previous legislation (mostly faecal coliform) but it does not indicate a standard method for its analytical determination. The presented paper concerns the testing of the hydrodynamic behaviour and the hypochlorite efficiency of a disinfection facility, located in S. Rocco Monza wastewater treatment plant. Tracer tests and different hypochlorite doses were applied in order to determine the disinfection efficiency of the contact reactor. As far as microbiological standards were concerned, it was chosen to use both the indicators E. coli and faecal coliforms in order to respect the actual legislation and the need of continuity with the past. The results did not show any difference in the sensitivity of the two microbiological indicators. [Italian] L'entrata in vigore del Decreto Legislativo 152/99 ha imposto che tutti gli impianti di depurazione delle acque reflue urbane, debbano obbligaoriamente dotarsi di un trattamento di disinfezione. La verifica dei processi di disinfezione diventa tanto piu' importante nel caso in cui si esamini la possibilita' di un potenziale riutilizzo delle acque reflue in agricoltura. Il recente decreto fissa nuovi valori limite d'emissione in acque superficiali sia in termini di organismi indice che di cloro libero residuo, introducendo alcuni elementi di novita'. In particolare, e' stato introdotto un nuovo organismo indice: l'Escherichia coli, in sostituzione di quelli precedentemente utilizzati (coliformi

  7. Subsurface microbial ecology. Epi fluorescence direct counts; Ecologia microbica del sottosuolo: metodo di conta diretta in epifluorescenza

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Barra Caracciolo, A.; Silvestri, C.; Creo, C.; Izzo, G. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1998-07-01

    To the aim of recognize the importance of microorganisms in affecting or even determining the fate of xenobiotics in the subsurface environment evaluating bacteria concentration in a subsurface ecosystem, the report discusses a soil sample treatment method which has been developed for epi fluorescence direct counting with DAPI. [Italian] Lo studio discute un metodo di trattamento del campione per la conta diretta in epifluorescenza con un marcatore selettivo per il DNA, il DAPI, al fine di quantificare la concentrazione batterica del sottosuolo e studiare il ruolo dei microrganismi nella biodegradazione delle molecole esogene, ancora poco indagato.

  8. Ciclo de vida de Triatoma dimidiata Latreille, 1811 (Hemiptera, Reduviidae) en condiciones de laboratorio: producción de ninfas para ensayos biológicos

    OpenAIRE

    Marlene Reyes; Víctor Manuel Angulo

    2009-01-01

    Introducción. A pesar de la importancia de Triatoma dimidiata como vector de la enfermedad de Chagas, poco se conoce de su ciclo biológico y de la producción eficiente de insectos disponibles para ensayos biológicos. Objetivo. Determinar las características del ciclo de vida en el laboratorio y establecer las condiciones del estado nutricional para la producción eficiente de ninfas de V estadio para ensayos biológicos. Materiales y métodos. Se determinaron los tiempos de desarrollo de l...

  9. Il viaggio gastronomico di Paolo Monelli.

    OpenAIRE

    Salarelli, Alberto

    2013-01-01

    Il ghiottone errante di Paolo Monelli, pubblicato nel 1935, rappresenta uno dei primi esempi di narrativa di viaggio in tema di enogastronomia, un genere destinato a grande successo nel secondo dopoguerra. In questo articolo, oltre a ripercorrere la vicenda biografica di Monelli, si sottolineano le relazioni tra Il ghiottone e la cultura gastronomica del regime fascista, e si evidenziano alcuni tratti caratteristici del suo stile di scrittura. Paolo Monelli‟s Il ghiottone errante (The Wand...

  10. Boro e Vanadio: requisiti di potabilitá e valori di parametro

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. Ferrante

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: i minerali, che costituiscono circa il 4% del peso corporeo e svolgono numerose ed importanti funzioni biodinamiche, si possono suddividere in due gruppi: elementi principali ed elementi essenziali. Gli elementi essenziali necessitano in quantità minime, dal millesimo di milligrammo fino a qualche decina di milligrammi e per la bassissima concentrazione nei tessuti del corpo umano vengono chiamati anche oligoelementi o minerali in traccia. I minerali in traccia sono stati molto attenzionati dalle normative per le acque potabili essendo per i suddetti motivi importanti requisiti di potabilità. Con l’evoluzione della normativa alcuni oligoelementi che prima erano citati solo per memoria adesso devono rientrare in precisi valori di parametro. Tra questi il boro e il vanadio. In questa nota riportiamo la problematica relativa alla presenza di boro e vanadio nelle acque utilizzate per il consumo umano nella zona etnea.

    Metodi: le acque utilizzate nella zona etnea, in particolare quelle della provincia di Catania, sono state analizzate con spettrofometria in emissione (Inductively Coupled Plasma e con spettrofotometria per Assorbimento Atomico (A.A.con effetto Zeeman per il dosaggio del boro e del vanadio in esse contenuti.

    Risultati: il boro e il vanadio essendo elementi naturalmente presenti nei vari comparti ambientali sono stati ritrovati nelle acque potabili della zona etnea in concentrazioni estremamente variabili che talvolta superano i valori di parametro.

    Conclusioni: alla luce dei risultati ottenuti, non essendo ancora dimostrata la reale tossicità per assunzione di tali elementi attraverso il canale alimentare ed essendo molto difficile la loro eliminazione dalle acque, si propone un riesame delle concentrazioni massime ammissibili sulla base della percentuale di assorbimento gastro-enterico e dei relativi “tollerable intake” con

  11. Iniciativa personal y emprendedora del alumnado de Primaria y 1º ciclo Secundaria: Aspectos personales, familiares y escolares

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rosalia Romero Tena

    2016-10-01

    Full Text Available Objeto: Conocer qué aspectos familiares, personales, del centro, del aula y del tipo de enseñanza fomentan la iniciativa personal y emprendedora. Describir el estado actual de la cuestión. Diseño/metodología: Elaborar y validar el instrumento de evaluación para conocer la iniciativa personal y emprendedora del alumnado de Primaria y 1º ciclo de Secundaria. Administrar a centros andaluces el cuestionario de corte cuantitativo -ítems tipo Likert y dicotómicos- de cuatro dimensiones: entorno cercano, centro, actividades didácticas, medios didácticos usados, clima escolar e iniciativa personal. Aportaciones y resultados: El alumno adquiere sus primeras experiencias sobre lo que significa ser una persona emprendedora de la familia y del entorno cercano. El tipo de enseñanza que se imparte el centro así como la utilización de los recursos y medios disponibles marcan el desarrollo de su actitud como persona emprendedora. Las relaciones con los compañeros y con las personas implicadas en sus vidas influyen en tener mayor o menor iniciativa ante las situaciones. Los resultados de la dimensión Iniciativa Personal  (liderazgo, creatividad, logros y percepción del control señalan que a los estudiantes de estas edades les cuesta exponer y defender sus ideas, les agrada que les enseñen de forma diferente y no tienen interés en hacer propuestas. Limitaciones: Económicas, temporales, espaciales y del modelo conceptual. Implicaciones prácticas: Los hallazgos ofrecen pautas a considerar en el diseño de programas educativos que trabajen tanto en la "sensibilización" como en la "preparación" para fomentar la actitud de iniciativa personal y emprendedora. Implicaciones sociales: Concienciar a la comunidad educativa del centro de la importancia de implicar a todos los miembros en el fomento la cultura emprendedora. Valor añadido: Cuando existe una cultura emprendedora en el centro todas las acciones están dirigidas a desarrollar esas

  12. [La combinazione di gemcitabina e oxaliplatino (GEMOX) nel trattamento del carcinoma pancreatico in fase avanzata di malattia: le notizie sulla mia morte sono state esagerate?

    Science.gov (United States)

    Giuliani, Jacopo; Bonetti, Andrea

    2017-12-01

    Riassunto. L'analisi è stata condotta al fine di valutare l'effetto sia sulla sopravvivenza globale (OS) sia sulla sopravvivenza libera da progressione di malattia (PFS) della chemioterapia di combinazione in prima linea per il carcinoma pancreatico in fase avanzata di malattia. La presente analisi è limitata agli studi randomizzati controllati (RCT) di fase III. Successivamente è stata applicata la European Society for Medical Oncology Magnitude of Clinical Benefit Scale (ESMO-MCBS) agli RCT di fase III analizzati per ricavare uno score relativo all'entità del beneficio clinico ottenuto per ciascun RCT. Sono state calcolate inoltre le differenze in termini di PFS tra i diversi bracci di trattamento rapportandole con i costi dei farmaci necessari per ottenere il beneficio di PFS. La nostra analisi ha valutato 11 RCT di fase III, per un totale di 4572 pazienti. Combinando i costi della terapia con la misura dell'efficacia espressa dalla PFS, è stato ottenuto un costo di 74,12 euro (€) per mese di vita guadagnato in termini di PFS con la combinazione di 5-fluorouracil, leucovorin, irinotecan e oxaliplatino (FOLFIRINOX), 90,14 € per la combinazione di gemcitabina e oxaliplatino (GEMOX) e 4708,7 € per la combinazione di nab-paclitaxel e gemcitabina. Da questo punto di vista riteniamo che l'utilizzo delle "vecche chemioterapie di combinazione" (per es., GEMOX) non dovrebbe essere completamente abbandonato, ma valutato sul singolo paziente, sulla base di diversi fattori (età, ECOG PS, comorbilità, carico di malattia), al fine di ottenere una reale "tailored therapy".

  13. Intra and interobserver variability of renal allograft ultrasound volume and resistive index measurements; Variabilita' intra- ed interoperatore delle misure ecografiche del volume e dell'indice di resistenza del rene trapiantato

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Mancini, Marcello; Liuzzi, Raffaele [CNR, Napoli (Italy). Istituto di biostrutture e bioimmagini; Daniele, Stefania; Raffio, Teresa; Salvatore, Marco [Napoli Univ., Napoli (Italy). Dipartimento di diagnostica per immagini; Sabbatini, Massimo; Cianciaruso, Bruno [Napoli Univ., Napoli (Italy). Istituto di nefrologia medica; Ferrara, Liberato Aldo [Napoli Univ., Napoli (Italy). Dipartimento di medicina clinica e sperimentale

    2005-04-01

    Purpose: Aim of the presents study was to evaluate the repeatability and reproducibility of the Doppler Resistive Index (R.I.) and the Ultrasound renal volume measurement in renal transplants. Materials and methods: Twenty -six consecutive patients (18 men, 8 women) mean age of 42,8{+-}12,4 years (M{+-}SD)(range 22-65 years) were studied twice by each of two trained sonographers using a color Doppler ultrasound scanner. Twelve of them had a normal allograft function (defined as stable serum creatinine levels {<=}123,76 {mu}mol/L), whilst the remaining 14 had decreased allograft function (serum creatinine 132.6-265.2 {mu}mol/L). Results were given as mean of 6 measurements performed at upper, middle and lower pole of the kidney. Intra- and interobserver variability was assessed by the repeatability coefficient and coefficient of variation (CV). Results: Regarding Resistive Index measurement, repeatability coefficient was between 0.04 and 0.06 and the coefficient of variation was <5%. The analysis of the Student's test did not show any significant difference between the measurements (t=0.15; p=0.87 n.s.). A good reproducibility was also detected in US measurements of renal length and volume. Conclusions: These results suggest that Color Doppler Resistive Index measurements of renal allograft and Ultrasound renal volume measurements are repeatable and reproducible. [Italian] Scopo: Valutare la ripetibilit� e la riproducibilit� delle misurazioni ecografiche dell'Indice di Resistenza (I.R.) e del volume del rene trapiantato. Materiale e metodi: Ventisei pazienti (18 uomini, 8 donne) con et� media di 42,8{+-}12,4 anni (M{+-}SD)(range 22-65 anni) sono stati studiati consecutivamente due volte con eco-color-Doppler da due ecografisti esperti. Dodici pazienti avevano funzione renale normale (livello serico di creatina stabilmente {<=}123,76 {mu}mol/L, i rimanenti 14 avevano una lieve e stabile disfunzione del rene trapiantato (creatina serica 132.6-265.2 {mu

  14. Urban traffic pollution and citizens information; Misure anti inquinamento da traffico urbano e partecipazione del cittadino. Uno studio di caso

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Giuntarelli, P.; Borrelli, G.; Brini, S. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1999-07-01

    The following report is strictly connected to studies for introducing certain actions useful to effort the problem of urban traffic pollution. Technologies are today available to reduce traffic pollution and it is possible to verify effectiveness during the implementation. On the other hand it is not always possible to verify effectiveness of these measures on the citizen customs and quality of life. Frequently policies aiming to limit environmental risk are viewed by citizens as an insupportable coercion. In the case of urban traffic it is particularly true because the measures in this field are limited to a certain numbers of prohibitions limiting the moving freedom of citizens inside urban areas. This research, realised via a questionnaire on citizens representative of two roman districts, analyses the social acceptability degree of actions for reducing atmospheric pollution produced by automobile traffic in the city of Rome. [Italian] Il lavoro presentato di seguito si inserisce in un filone di studi che tendono a individuare quelle azioni capaci di sciogliere il nodo ormai cruciale dell'inquinamento da traffico nelle aree urbane. Azioni efficaci ne sono state individuate numerose ma, mentre per quanto riguarda le misure tecnologiche l'efficacia intrinseca della misura viene verificata nell'applicazione, non sempre si puo' dire la stessa cosa per quanto riguarda le misure che incidono sulle abitudini di vita dei cittadini. Sempre piu' spesso le politiche tese a limitare i danni ambientali sono vissute dal cittadino come una insopportabile coercizione. Nel caso del traffico urbano cio' e' particolarmente vero proprio perche' le misure di questo settore si limitano spesso a una serie di divieti che oggettivamente limitano la liberta' di movimento del cittadino. I blocchi del traffico, le zone blu, sono gli esempi piu' lampanti di questo tipo di limitazione. Questa ricerca sul campo, svolta tramite questionario e

  15. Il bosone di Higgs l'invenzione e la scoperta della "particella di Dio"

    CERN Document Server

    Baggott, Jim

    2013-01-01

    Tra i tanti oggetti pervasivi ed elusivi che affollano la dimensione invisibile del mondo subatomico, il "bosone di Higgs" è stato il più pervasivo ed elusivo: quella particella era l'elemento cruciale che mancava a completare il puzzle del Modello Standard, perché conferiva massa a tutte le altre particelle elementari, un enigma rimasto altrimenti insoluto. Quando finalmente il 4 luglio 2012 il CERN ne ha annunciato la verifica sperimentale, la "particella di Dio" (come un fisico l'ha temerariamente denominata) ha attirato su di sé i riflettori dell'attenzione mediatica mondiale. Affrontando l'intera questione con un rigore che ne acuisce la densità intellettuale e la vertigine tecnologica, Jim Baggott segue due percorsi paralleli. Non solo, infatti, ne ricostruisce la genesi teorica, ma ripercorre tutte le stazioni di avvicinamento all'eclatante risultato di Ginevra: il legame tra i primi acceleratori degli anni Venti e le collisioni di particelle nei raggi cosmici; la messa a punto del ciclotrone da p...

  16. Valutazione dell'appropriatezza dei ricoveri in un Policlinico Universitario: analisi mediante l'uso comparativo dei sistemi di classificazione isogravitá APR-DRG e Disease Staging e del PRUO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. Volpe

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: valutare l’appropriatezza organizzativa dei ricoveri effettuati in un Policlinico Universitario attraverso la comparazione di due metodi, dei quali uno basato sui dati della scheda di dimissione ospedaliera ed utilizza, rispettivamente, i sistemi di classificazione iso-gravità APR-DRG e Disease Staging e l’altro sulla revisione delle cartelle cliniche mediante il PRUO.

    Metodi: oggetto di analisi sono i ricoveri ordinari effettuati nell’anno 2001 ed afferenti ai DRG inclusi nella delibera della Giunta Regionale del Lazio 864/2002 che recepisce il D.P.C.M. 29/11/2001 sui livelli essenziali di assistenza.

    Risultati: i risultati evidenziano che le due varianti del
    metodo basato sulla SDO (metodo APPRO mostrano quote di ricoveri inappropriati sovrapponibili rispetto al complesso dei ricoveri oggetto di analisi, ma con differenze anche rilevanti tra APR-DRG e Disease Staging in relazione ai singoli DRG considerati, riconducibili ai diversi algoritmi di attribuzione del livello di severità utilizzati dai due sistemi. L’analisi campionaria effettuata con il metodo PRUO su casi afferenti ai DRG della DGR 864/2002 caratterizzati da livelli di severità minimi evidenzia una proporzione di ricoveri inappropriati superiore a quella determinata tramite i metodi basati sulla SDO. Tale differenza è verosimilmente dovuta al ruolo del valore delle soglie percentuali di accettabilità individuate dalla Regione Lazio per ciascun DRG: le quote di ricoveri che eccedono tali soglie sono considerate inappropriate.

    Conclusioni: sulla base dei risultati ottenuti gli autori
    descrivono gli interventi organizzativi adottati per ottimizzare il contesto di erogazione delle prestazioni
    oggetto di analisi, discutono vantaggi e limiti dei metodi SDO-based e del metodo analitico PRUObased e ne propongono l

  17. La fortuna del ciclo de "Daniel en el foso de los leones" en los programas escultóricos románicos de Galicia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Moure Pena, Teresa C.

    2006-09-01

    Full Text Available This study is focused on the iconographic cycle of Daniel in the Lions Den within the sculptural programs of the Galician Romanesque. Analysis of the representations allows for the proposal of a series of theories concerning the connection between figuration and context, and particularly the value and signification acquired by the theme in the monastic milieu.

    El objetivo de este artículo se centra en el estudio del ciclo iconográfico de Daniel en el foso de los leones en los programas figurativos del románico gallego. El análisis de las representaciones nos permitirá proponer una serie de teorías sobre la conexión entre figuración y el contexto en el que se dispone y, especialmente el valor y significado que el tema adquiere en el ámbito monástico.

  18. 'Noye’s Fludde': l’arca come officina di musica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Macchia

    2014-12-01

    Full Text Available Con Noye’s Fludde op. 59 (1957-’58 Benjamin Britten traccia una svolta definitiva nella storia della letteratura musicale per voci bianche. Il soggetto corrisponde all’evento biblico del diluvio universale, ma la fonte principale del compositore inglese, piuttosto che il libro della Genesi, è l’English Miracle Plays, Moralities and Interludes (Clarendon Press, Oxford 1898, ovvero i Chester Miracle Plays: una raccolta di venticinque Misteri degli inizi del XV secolo. Si tratta di sacre rappresentazioni che sviluppano soggetti del Vecchio e del Nuovo Testamento, in passato realizzate dalle corporazioni dei mestieri e portate in giro per le strade su carri trainati da buoi, i cosiddetti “pageant”. Il diluvio di Noè era tradizionalmente appannaggio degli acquaioli. Il percorso didattico, rivolto a una delle tre classi della scuola secondaria di primo grado, verte sull’analisi del testo e del corrispondente adattamento musicale di alcuni numeri di Noye’s Fludde per mettere in grado lo studente di decifrarvi il messaggio religioso intrinseco. 

  19. Ciclos tectónicos, volcánicos y sedimentarios del Cenozoico del sur de Mendoza-Argentina (35°-37°S y 69°30'W Cenozoic tectonic, volcanic and sedimentary cycles in southern Mendoza Province, Argentina (35°-37°S y 69°30'W

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ana María Combina

    2011-01-01

    Full Text Available En este trabajo se describe la estratigrafía sedimentaria y volcánica asociada a los procesos de deformación de las unidades con edades del Cretácico Tardío al Plioceno Tardío aflorantes en el sur de Mendoza, Argentina, entre los ríos Atuel y Barrancas en el ámbito de la Cordillera Principal. Se proponen tres ciclos tectovolcano-sedimentarios, limitados por discordancias regionales generadas por la acción de las Fases Incaica, Quechua, Pehuenche y Diaguita. El primer ciclo comprende las unidades volcánicas y sedimentarias del Cretácico Superior hasta el Oligoceno Superior (Formaciones Roca y Pircala-Coihueco y el Ciclo Eruptivo Molle. El segundo abarca desde el Oligoceno Tardío al Mioceno Tardío (Formación Agua de la Piedra y las Andesitas Huincán. Por último, el tercer ciclo comprende desde el Mioceno Tardío al Plioceno (Formaciones Butaló, Pincheiras, Loma Fiera, Río Diamante y las Andesitas La Brea.This article describes the volcanic and sedimentary stratigraphy and their associated proces-ses with the Andean deformation during the Late Cretaceous to Late Pliocene. The studied área is located between the Atuel and Barrancas rivers and the Main Cordillera, in southern Mendoza, Argentina. Three tectovolcano-sedimentary cycles limited by regional discordances (Inca, Quechua, Pehuenche and Diaguita are proposed. The first comprises Upper Oligocene to Upper Miocene volcanic and sedimentary units (Roca and Pircala-Coihueco formations and the Volcanic Cycle Molle. The second extends from the Late Oligocene to Late Miocene (Agua de la Piedra Formation and the Huincán Andesites volcanic cycle. Finally, the third cycle ranges from the Late Miocene to Pliocene (Butaló, Pincheiras, Loma Fiera and Rio Diamante formations and La Brea Andesites.

  20. Computer codes application to evaluate comparative analysis of environmental compatibility between waste treatment plants and site characterization of Matera (southern Italy); Applicazioni del codice di calcolo SITEVAL per l'analisi della compatibilita' ambientale degli impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti alle discariche non controllate presenti nella provincia di Matera

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Cautilli, F.; Musmeci, F.; Tassoni, E. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1998-07-01

    The report presents the software SITEVAL aimed at tackling the comparative analysis of environmental compatibility between waste treatment plants and hosting areas. The SITEVAL application for non-monitored urban waste landfills in the province of Matera (southern Italy) is showed with the objective to identify the more relevant environmental components in such landfills. [Italian] L'articolo illustra il codice di calcolo SITEVAL utilizzato per analisi comparative di compatibilita' ambientale di impianti di smaltimento di rifiuti con i siti che li ospitano e poi riporta l'applicazione del codice nella situazione della provincia di Matera riguardo allo smaltimento non controllato di rifiuti solidi urbani e alla individuazione delle componenti ambientali piu' sensibili alla presenza di tali discariche nel territorio. Il codice ha permesso di stilare graduatorie di compatibilita' delle discariche non controllate e di definire l'interdipendenza dei risultati dalla scelta dei parametri di input del programma.

  1. Acerca del ciclo evolutivo del Trypanosoma (Schizotrypanum cruzi Chagas 1909, en sus fases tisular y hematica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cecilio Romaña

    1956-06-01

    Full Text Available El autor pasa en revista los trabajos publicados sobre el ciclo evolutivo del Trypanosoma (S. cruzi en el huésped vertebrado, desde el descubrimiento de la enfermedad hasta nuestros días. Luego analiza las ideas de los autores modernos, fundadas en gran parte en las observaciones que ya en 1914 realizaron MAYER y ROCHA LIMA de las cuales participan actualmente ROMAÑA y MEYER, ELKELES y WOOD. Finalmente expressa que a partir de los tripanosomas infectantes los parásitos que penetram en el protoplasma celular pueden seguir dos mecanismos en su evolución hacia cuerpos leishmanioides: 1.º Por "regresión fusiforme" y 2.º por "regresión orbicular"; llegados a la forma leishmanioide los parásitos se multiplican por división binaria, una vez lleno el protoplasma celular, siguen un processo inverso de transformación hacia tripanosoma que puede seguir igualmente dos mecanismos diversos: 1. "progresión fusiforme" y 2.º "progresión orbicular". Estos diversos mecanismos de transformación están esquematizados en la fig. N.º 1 del trabajo.The author reviews published works about the evolutive cycle of the Trypanosoma cruzi in the vertebrate host, from the discovery of the disease to our days. Then, he analyzes the ideas of the modern authors who based themselves on the observations made formerly, in 1914, by MAYER & ROCHA LIMA, ideas that ROMAÑA and MEYER, ELKELES and WOOD agree at the present time. Last, he states that, from the infective trypanosomas, the parasites which enter the cellular protoplasma may follow two systems to perform their evolution up to leishmanioid bodies: 1.] by fusiform regression, 2.º by an orbicular regression. Once the parasites reach the leishmanioid forms, they multiply by binary division. When the celular protoplasm is filled up with the parasites, these follow an inverted transformation up to trypanosoma state, following also two systems; similar to the repression 1.º a fusiform progression, 2.º an

  2. Inventare l’altro. Forme di pseudo-traduzione nella scrittura di Salvatore Di Giacomo e Luigi Capuana.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Valentina Fulginiti

    2014-05-01

    Full Text Available Being an extreme case of fictitious representation of linguistic otherness, pseudo-translation challenges the idea of a fatal and exclusive link between language and national ethos, a fundamental notion in the Nineteenth-century linguistic and literary culture. The present article compares two emblematic cases of pseudo-translation in post-Unification Italian culture: Luigi Capuana’s hoax Un poeta danese (published in 1882 and the earliest short stories published by Salvatore di Giacomo in 1878, mistakenly considered a plagiarizing translation from an uncredited German original. Their use of pseudo-translation is marked by opposite goals of parody and stylistic imitation; however, both authors challenge the fundamental assumption underlying the notion of «ethnicity of language». Pseudo-translation thus becomes a space of linguistic elaboration, complementary to the author’s direct involvement in translating major European works into Italian (such as Ibsen’s masterpiece A House of Dolls, which Capuana translated in 1891, and Edmond de Goncourt’s novel Sœur Philomèle, which Di Giacomo translated in 1892. Translation thus provides a free space for authors to experiment with new expressive solutions and challenge commonplaces about language and identity: such reflection on the limits of language and nations represent a direct contribution to the linguistic unification of Italy. Caso estremo di rappresentazione fittizia del- l’alterità linguistica, la pseudo-traduzione chiama in causa l’idea del legame unico e “fatale” fra lingua e nazione – concetto fondamentale nella cultura linguistica del XIX secolo. L’articolo mette a confronto due casi emblematici di pseudo-traduzione nella cultura meridionale post-unitaria: la beffa letteraria di Luigi Capuana Un poeta danese (1882 e le ‘tedescherie’ di Salvatore di Giacomo, gruppo di novelle pubblicate nel 1878 che molti considerarono (a torto un plagio da ignoto autore tedesco

  3. Caracterización de genes rsf implicados en el control del ciclo celular en levadura

    OpenAIRE

    Queralt Badía, Ethelvina

    2003-01-01

    En S. cerevisiae, al igual que en células de mamífero, el principal control durante el ciclo celular está situado al final de la fase G1, en un punto llamado START (Cross 1995). En START se coordina el crecimiento con la división celular la célula solo entrará en un nuevo ciclo celular si ha alcanzado un tamaño crítico y las condiciones medioambientales son apropiadas. Un proceso clave en START es la activación de un programa de transcripción específico de la fase G1 tardía. Dos factores de t...

  4. Reúso del tezontle: efecto en sus características físicas y en la producción de tomate (Lycopersicon esculentum Mill

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Eduardo Rodríguez Díaz

    2013-10-01

    Full Text Available Se estudiaron los cambios en las propiedades físicas del Tezontle por efecto de su reúso como sustrato para el cultivo de tomate (primer uso T0, primer reúso T1 y segundo reúso T2, así como la influencia de dichos cambios en la producción. La investigación se realizó en Tlajomulco, Jalisco bajo invernadero, en un sistema hidropónico, de agosto de 2009 a septiembre de 2010. La variedad de tomate fue la SUN 7705. El diseño experimental fue completamente al azar y se evaluaron las propiedades físicas del sustrato (granulometría, densidad aparente, retención de humedad y aireación al inicio y al final de cada ciclo de cultivo; asimismo, la redistribución del tamaño de partículas, así como algunas variables de respuesta del cultivo (peso de fruto, grados Brix, altura de planta y diámetro de tallo. Se observó un aumento en la capacidad de retención de humedad del tezontle de 43% en T0, 46% en T1 y 48% en T2, una disminución de la capacidad de aireación de 12% en T0, 9% en T1 y 8% en T2, debido a cambios en la distribución del tamaño de partícula por el reúso; dichos cambios no afectaron agronómicamente las variables de peso de fruto y grados Brix; las diferencias estadísticas, solo fueron significativas en altura de planta y diámetro de tallo. Los resultados obtenidos demostraron que el tezontle como sustrato puede utilizarse durante tres ciclos consecutivos de cultivo de tomate hidropónico sin demeritar su productividad, permitiendo un ahorro aproximado de ciento sesenta mil pesos por hectárea por cada reúso.

  5. Revisión teórica del modelo de ciclo de vida organizacional

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Laura Angélica Décaro Santiago

    2014-06-01

    Full Text Available Los Modelos de Ciclo de Vida Organizacional (OLC, por sus siglas en inglés tienen por objetivo representar el nivel de desarrollo de la empresa a través de una serie de etapas consecutivas; diferenciadas por características propias y retos por resolver. Los autores que se han dedicado al estudio del tema consideran que un buen entendimiento sobre el nivel de desarrollo de la empresa, permite tener un visión más amplia de las características y necesidades de la misma para con ello, auxiliar a la toma de decisiones y por ende, prepararse para los retos presentes y futuros. Desde su aparición, en los años 50´s, OLC ha sido abordado por un gran número de académicos, investigadores, consultores y asesores de empresas. En la literatura se muestran tres periodos de estudio; la conceptualización, la evidencia empírica y la aplicación de nuevas metodologías de investigación; así como el estudio de sujetos y subsistemas más específicos. Así bien, este documento describe los modelos más representativos, sus adaptaciones y aplicaciones a lo largo de estos tres periodos; generando así una investigación de alcance descriptivo.

  6. Modelo estocástico para planificar cadenas de suministro con productos de ciclos de vida cortos

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jairo Coronado-Hernandez

    2010-07-01

    Full Text Available En este trabajo se presenta un modelo de optimización estocástica para la planificación de cadenas de suministros para productos con ciclo de vida corto, a través de la decisión de reservar la capacidad a contratar en los recursos de los proveedores antes de tener certeza del comportamiento de la demanda. Se consideran recursos alternativos, múltiples productos con lista de materiales complejas, demanda distribuida a lo largo de periodos consecutivos, ciclos de vida cortos, lead time largos y altos niveles de incertidumbre representados en forma de escenarios.

  7. Combined cycles, impacts of technological requirements; Ciclos combinados, impactos de requerimientos tecnologicos

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Gonzalez Santalo, Jose Miguel [Instituto de Investigaciones Electricas, Temixco, Morelos (Mexico)

    1999-07-01

    The fundamental growth of the Mexican electrical sector for the next ten years is planned on base of the installation of 20 thousand Mw plants of combined cycle. This article presents an analysis of the impact of these power stations finding out that the power stations of combined cycle are at the moment cheaper - from 600 to 700 dollars by installed kW- than the alternative coal options or fuel oil, that are in the range of 900 to 1200 dollars per kW, in addition to which the time required for their construction is shorter. [Spanish] El crecimiento fundamental del sector electrico mexicano para los proximos diez anos esta planeado con base en la instalacion de 20 mil Mw de plantas de ciclo combinado. Este articulo presenta un analisis del impacto de dichas centrales encontrando que las centrales de ciclo combinado actualmente resultan mas baratas - de 600 a 700 dolares por kW instalado - que las opciones alternativas de carbon o combustoleo que estan en el rango de 900 a 1200 dolares por kW, ademas de que los tiempos requeridos para su construccion son menores.

  8. Seminario Políticas Públicas y Gestión Estatal | Tema 2: Ciclo y agenda de las políticas públicas

    OpenAIRE

    Pagani, María Laura

    2017-01-01

    Presentación general del ciclo de política pública y las diferentes etapas. Sus limitaciones como recurso de análisis de las PP. Agenda Social y Agenda Política: los procesos de construcción de la Agenda política, diseño. Definición de política pública. Presentación general del ciclo de política pública y las diferentes etapas. Sus limitaciones como recurso de análisis de las PP. La formación de la agenda y la definición de problema público. Las diferentes agendas: la agenda ciudadana, públic...

  9. Book review. Manuale di ematologia veterinaria e medicina trasfusionale. (a cura di Magda Gerou-Ferriani

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Manuel Graziani

    2013-09-01

    Full Text Available Il volume curato dalla dott.ssa Magda Gerou-Ferriani dell'Ospedale veterinario "Portoni Rossi" di Bologna e dell'Università di Liverpool viene presentato come il primo manuale di ematologia veterinaria italiano. Un volume realizzato per essere utilizzato dagli studenti e dai veterinari nella pratica quotidiana. Da qui deriva la scelta della sua struttura organizzata per capitoli autonomi in modo che il lettore possa consultare le tematiche di proprio interesse indipendentemente dal resto. I primi due capitoli del manuale sono dedicati alle nozioni di base e forniscono informazioni concrete per ciò che riguarda i prelievi del sangue nella pratica veterinaria, l'allestimento e la corretta lettura del vetrino e tutto quanto è necessario sapere sulle trasfusioni. Nel terzo capitolo viene illustrata nel dettaglio l'interpretazione dell'eritrogramma, del leucogramma e del siderogramma. A seguire, nei capitoli 4 e 5, vengono trattate le patologie più spesso riscontrate dei globuli rossi, dei globuli bianchi e delle piastrine. Il sesto capitolo è dedicato alla coagulazione, un argomento spesso difficile da comprendere e da applicare, vengono illustrati i vari test, quando e come eseguirli ed interpretarli. Il manuale si conclude con un capitolo dedicato all'interpretazione dell'esame del midollo e con l'ultimo capitolo che contiene esempi pratici di casi clinici. Manuale di ematologia veterinaria e medicina trasfusionale è un testo pratico, di facile consultazione, ben curato sia sotto l'aspetto della presentazione dei contenuti che sotto l'aspetto editoriale: dal grande formato A4, alla copertina rigida. Alla curatrice Magda Gerou-Ferriani sono affiancati come autori Erika Carli, Stefano Comazzi, Silvia Tasca e Andrea Zoia, tutti medici veterinari.

  10. Esercizi scelti di algebra

    CERN Document Server

    Chirivì, Rocco; Dvornicich, Roberto

    2017-01-01

    Questo libro – primo di due volumi -  presenta oltre 250 esercizi scelti di algebra ricavati dai compiti d'esame dei corsi di Aritmetica tenuti dagli autori all'Università di Pisa. Ogni esercizio viene presentato con una o più soluzioni accuratamente redatte con linguaggio e notazioni uniformi. Caratteristica distintiva del libro è che gli esercizi proposti sono tutti diversi uno dall'altro e le soluzioni richiedono sempre una piccola idea originale; ciò rende il libro unico nel genere. Gli argomenti di questo primo volume sono: principio d'induzione, combinatoria, congruenze, gruppi abeliani, anelli commutativi, polinomi, estensioni di campi, campi finiti. Il libro contiene inoltre una dettagliata sezione di richiami teorici e può essere usato come libro di riferimento per lo studio. Una serie di esercizi preliminari introduce le tecniche principali da usare per confrontarsi con i testi d'esame proposti. Il volume è rivolto a tutti gli studenti del primo anno dei corsi di laur ea in Matematica e Inf...

  11. DIDATTICA DELLA CHIMICA E TRASPOSIZIONE DIDATTICA Parte seconda - Un’approccio didattico alla costruzione del concetto di trasformazione chimica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elena Ghibaudi

    2016-12-01

    Full Text Available Questa seconda parte illustra un esempio di trasposizione didattica realizzata in Italia, in classi della scuola secondaria di II grado. Oggetto della trasposizione sono i concetti di trasformazione chimica, di reazione chimica e di equazione di reazione; un risultato di questo percorso è l’introduzione della distinzione fra le nozioni di atomo e molecola da parte degli allievi stessi, come ipotesi necessaria per interpretare la fenomenologia osservata. L’approccio adottato in questa sequenza è di tipo storico-epistemologico e la prassi mediante la quale viene realizzata è socio-costruttivista. Lo strumento didattico è la situazione-problema. Nella prima parte di questo articolo vengono presentate le attività che consentono agli studenti di elaborare il concetto di trasformazione chimica a partire dal concetto di identità di una sostanza chimica e dall’utilizzo del modello particellare. Nella seconda parte vengono presentate le attività di apprendimento che partendo dal contrasto fra le idee di Dalton (atomo indivisibile e quelle di Gay-Lussac (legge di combinazione dei gas portano alle ipotesi di Avogadro e alla distinzione fra molecole e atomi operata da Cannizzaro.

  12. Análisis comparativo por ciclo de vida de tres tipos de luminarias empleadas en los interiores de edificios

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Silverio Hernández Moreno

    2015-01-01

    Full Text Available Este trabajo consiste en la realización de un análisis comparativo por ciclo de vida entre tres tipos de luminarias usadas comúnmente en la actualidad en proyectos arquitectónicos y de iluminación artificial para interiores de edificios; comparando sus impactos ambientales para conocer cómo contribuyen de manera cuantitativa al calentamiento global principalmente por emisiones de CO2 a la atmósfera. El análisis se hizo a través de la información derivada de un Software de simulación del ciclo de vida de productos (GaBi®, usando particularmente la metodología llamada Evaluación por Ciclo de Vida (ECV que se enfoca principalmente en evaluar los impactos ambientales asociados a un producto a través de toda su vida útil, en concordancia con la norma técnica internacional ISO 14040 (referente a la metodología de Análisis por Ciclo de Vida. Los resultados muestran que el consumo eléctrico de la incandescente fue de 5.55 veces más que la luminaria fluorescente y 8.10 veces más que la de LED; la producción, uso y disposición final de la luminaria incandescente (49,334.4 CO2e en el ejemplo del presente estudio, contribuye al calentamiento global 29.87 veces más que la fluorescente (1,651.2 Kg. CO2e y 146.82 veces más que la de LED (336 Kg. CO2e. Se concluye que la luminaria LED es la mejor opción tomando en consideración todo el ciclo de vida completo del producto incluyendo el costo. Por otro lado, si solamente se valorara la fase de producción, la mejor opción sería la incandescente, pero por supuesto que sería un parámetro muy limitado porque se deben tomar en cuenta todas las fases del ciclo de vida incluyendo el análisis de costo por cada fase (de producción; de uso y mantenimiento y de fin de vida útil y disposición final. Respecto a la luminaria fluorescente podría ser la mejor opción ya que existe una amplia gama de productos en donde varian significativamente los precios y podría ser una buena opci

  13. Inchiesta sulle condizioni di vita e sanitarie degli immigrati presenti nella cittá di Messina

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    D. Alfino

    2003-05-01

    Full Text Available A Messina e nella sua provincia vivono circa 7328 stranieri con regolare permesso di soggiorno (dati aggiornati al 31/12/02 Questura di Messina Ufficio Immigrati ai quali si deve aggiungere una quota di soggetti, irregolari e clandestini, stimata intorno al 25% dei regolari (fonte dati Caritas, Kirone. Le Comunità maggiormente presenti sono quelle provenienti dalle Filippine, Marocco, Sri Lanka. Al fine di valutare il livello di assistenza sanitaria fornita agli immigrati, nel periodo compreso tra Dicembre 2002 e Maggio 2003, abbiamo intervistato un campione di immigrati relativamente alle loro abitudini di vita, sul tipo di lavoro svolto, sullo stato di salute attuale e pregresso, sull’eventuale ricorso alle strutture del Servizio Sanitario Locale e sulle vaccinazioni praticate nel Paese di origine e in Italia. Sono stati intervistati 1204 soggetti (42,19% Sri Lanka, 24,75% Marocco, 25,91% Filippine, 3,15% Tunisia, 1,82% Senegal, 0,16% Algeria. La comunità cinese, anch’essa significativamente presente nella città, si è dimostrata diffidente e non interessata alla nostra indagine. Sono state evidenziate notevoli carenze del Servizio Sanitario locale, per mancanza di un sistema di monitoraggio e prevenzione rivolto agli immigrati. Il 99% degli intervistati pur essendo iscritto al S.S.N.ed avendo nell’84% il medico di famiglia, non possiede il libretto sanitario, è stato sottoposto alle vaccinazioni obbligatorie del Paese di origine, ma non le ha integrate con quelle Italiane, ad eccezione del 2,3% di soggetti che ha praticato quella antiinfluenzale e dell’ 1,2% che si è sottoposto a quella antitifica ed antiepatite A per motivi occupazionali. Malgrado l’intervista mirasse a sondare il livello di assistenza sanitaria, ha svelato altri dettagli: il 79,2% dei soggetti cerca di mantenere le abitudini alimentari originarie; solo lo 0,5% ha dichiarato di aver subito un infortunio, mentre riguardo al tipo di attività svolta si rilevano

  14. Spazi d’autore. Riscrittura e passaggi di testo ne La strada di Levi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Matteo Martelli

    2016-07-01

    Full Text Available L’articolo propone un percorso d’analisi sulle strategie di riscrittura e di ripresa di alcuni testi di Primo Levi nel film documentario La strada di Levi e nell’opera parallela La prova. Focalizzandosi sul secondo romanzo di Levi, La tregua, questi lavori evadono dalle consuete pratiche di adattamento, sviluppando forme di riscrittura nelle quali la manipolazione critica delle testualità pregresse è posta in tensione con nuovi testi messi in scena, immagini, video, riorientando la percezione dell’ipotesto entro ulteriori linguaggi. È attraverso tale spazio di circolazione di linguaggi artistici e di pratiche intermediali, che gli autori Davide Ferrario e Marco Belpoliti sembrano poter condurre una riflessione sulle forme culturali dello sguardo e delle odierne pratiche di lettura della realtà (nella sua temporalità e memoria come nella sua spazialità e della sua traduzione attraverso codici semiotici molteplici. In tale spostamento costante del proprio oggetto di riscrittura, La strada di Levi e La prova si mostrano così quali nodi o reti di un processo di lettura dialettico del presente e del passato, in un tentativo di tracciare alcune mappe del mondo contemporaneo.   The essay suggests an analysis of the documentary film La strada di Levi and the correlated work La prova. Focusing on Primo Levi’s book La tregua, these works show a different attitude about adaptation through a constant reorientation of the source text and its juxtaposition with new texts and images, and through a projection of these elements within additional languages. In this way, the authors, Davide Ferrario and Marco Belpoliti, offer an experience of an intermedial artistic practice that involves a reflection on the cultural forms through which the texts interpret the reality (and its temporality or memory and its translation through multiple semiotic codes. The effect of this kind of work is the perception of the documentary film as a network that

  15. Socio-economic and environmental sustainability estimate of ENEL project for the S. Maria in Brasimone basin area; Valutazione della sostenibilita' socio-economica e ambientale del progetto ENEL per l'area del bacino di S. Maria del Brasimone

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Padovani, L; Beone, F; Carrabba, P [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente; Lorenzelli, E; Cialani, C

    1999-07-01

    traditions; the strengthening of public transports in the project area: the area promotion through marketing operations. Moreover, the realization of the project should be accompanied by other minimization impact measures besides these already foreseen into the ENEL project. [Italian] Nell'ambito delle attivita' preparatorie della Conferenza Nazionale sull'Energia e l'Ambiente (CNEA), che si e' tenuta a Roma nel novembre 1998, il Gruppo Biodiversita' dell'ENEA ed ENEL hanno siglato un accordo volontario di collaborazione con lo scopo di condurre un'analisi di sostenibilita' ambientale e socioeconomica di un progetto di valorizzazione a fini turistici in un sito dismesso, marginale, fragile o abbandonato di proprieta' ENEL. L'attivita' concordata aveva anche lo scopo di costituire un valido contributo all'individuazione delle future linee guida sul turismo sostenibile che la Convenzione sulla Diversita' Biologica (CBD) si appresta a discutere ed eventualmente emanare. Il presente lavoro ha l'obiettivo di proporre un esempio di dialogo territoriale tra attori diversi volto alla possibilita' di avviare uno sviluppo locale improntato su criteri di sostenibilita', nel rispetto delle tradizioni e della diversita' biologica locale. Le azioni proposte da ENEA si configurano nel seguente modo: 1. Integrazione di uno studio di valorizzazione ambientale a fini turistici, inserendo elementi di rispetto ed uso sostenibile della diversita' biologica locale; 2. analisi, attraverso una serie di modelli statistici a medio/lungo termine, sia degli interventi previsti da ENEL che delle eventuali integrazioni suggerite da ENEA; 3. collaborazione alla ricerca di fonti di finanziamento istituzionali (UE), per la realizzazione del progetto dimostrativo di turismo sostenibile nel rispetto della diversita' biologica locale. L' analisi condotta da ENEA ha permesso di giungere alle conclusioni illustrate nel seguito. L' analisi costi-benefici evidenzia come, per i periodi presi in esame, gli unici

  16. Hábitos alimentarios y su relación con el estado nutricional de los estudiantes del V ciclo (5° y 6° grado) del nivel primaria de la Institución Educativa Nº 106 Abraham Valdelomar, Santa Anita - 2014

    OpenAIRE

    Vicente Huamán, Ibis Julia

    2015-01-01

    En el presente trabajo de investigación se planteó el problema ¿Cuál es la relación entre los hábitos alimentarios y el estado nutricional de los alumnos del V Ciclo (5º y 6º grado) de primaria de la Institución Educativa. Nº 106 Abraham Valdelomar del distrito de Santa Anita – 2014? Para lo cual se seleccionó una muestra probabilística constituida por 148 estudiantes en quienes se recogió las medidas antropométricas de peso y talla con las cuales se encontró el Índice de Masa Corporal. Los r...

  17. Determinantes del ingreso y del gasto corriente de los hogares

    OpenAIRE

    Muñoz C., Manuel

    2004-01-01

    Este ensayo de investigación empírica analiza los determinantes del ingreso y del gasto en los hogares colombianos. Utilizando un modelo del ciclo de vida con datos de la encuesta de hogares de 1994 y 1995, muestra que el comportamiento del ingreso está afectado principalmente por las características demográficas del hogar y los rasgos socio ocupacionales de sus miembros. El comportamiento del gasto está determinado ante todo por el ingreso y, en menor medida, por las características sociales...

  18. La nuova fisica delle particelle e i segreti dell'universo un dialogo fra filosofia, scienza e religione

    CERN Document Server

    Bodei, Remo

    2017-01-01

    La Scuola della Cattedrale, presieduta da Monsignor Gianantonio Borgonovo, prosegue il suo ciclo di incontri con un evento culturale nel segno della fisica che esplora il mondo delle particelle. Guido Tonelli, fisico e professore ordinario dell’Università di Pisa, tratta degli eventi che hanno portato alla scoperta del bosone di Higgs al Cern di Ginevra dove è stato realizzato Lhc, l’acceleratore di particelle più potente del mondo, con un’analisi di materia e antimateria, energia e universo, per capire come tutto è cominciato e come forse andrà a finire. Dove potrà arrivare l’uomo con queste nuove visioni? Quali cambiamenti e traguardi sono ipotizzabili? Come leggere da un punto di vista religioso e filosofico questi nuovi scenari che la scienza prospetta? L’evento ha visto gli interventi di Monsignor Borgonovo e del filosofo Remo Bodei, professore emerito di Filosofia all’Università di Pisa.

  19. Analisi del decadimento $W -> \\tau \

    CERN Document Server

    Coscetti, Simone

    Questo lavoro di tesi si e' svolto nell'ambito dell'esperimento CMS a LHC, ed in particolare verte sullo studio delle strategie di identificazione off-line del leptone tau, atteso tra i prodotti di decadimento del bosone di Higgs, cosi' come di altre particelle previste in altri modelli teorici. Il canale utilizzato per testare la procedura di identificazione del tau e' il decadimento semileptonico del bosone vettore W. Infine, sulla base dei risultati ottenuti viene presentata una stima quantitativa della sezione d'urto di produzione pp-> W + X

  20. Nota Critica sulla Diffusione della Partita Doppia nei Libri Mastri Delle Zecche Del Regno di Napoli. La Firma di Benedetto Cotrugli (Secc. XV-XVI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Simonluca Perfetto

    2017-07-01

    Full Text Available Attraverso il confronto di cinque registri contabili compilati dagli ufficiali delle zecche del Regno di Napoli, tra il 1453 e il 1576, l’autore tenta di stabilire quale influenza abbiano avuto nell’apparato burocratico regnicolo le conoscenze di Benedetto Cotrugli in materia di Partita Doppia. I risultati della ricerca pongono in evidenza il differente impiego che il raguseo fece di questo strumento contabile rispetto al Pacioli, in quanto oltre ad esserne stato il primo espositore e ad averlo utilizzato nella gestione della propria azienda, lo diffuse ad ogni livello socio-economico: personale, statale e teorico. Through the comparison of five accounting registers compiled by the officers of the mints of the Kingdom of Naples, between 1453 and 1576, the author attempts to establish what influence had on the reign bureaucratic apparatus the Benedict Cotrugli knowledge regarding Double Entry. The results of research put in evidence the different application that the ragusan did of this accounting tool respect to Pacioli, because over to being the first exhibitor and to have it used in the management of their company, he released it at every socio-economic level: personal, state and theoretical. Por medio de la comparación de cinco registros contables compilados por los oficiales de las fábricas de moneda del Reino de Nápoles, entre 1453 y 1576, el autor intenta establecer qué influencia tuvo en el reino el aparato burocrático el conocimiento de Benedicto Cotrugli sobre la partida doble. Los resultados de la investigación ponen en evidencia la diferente aplicación que hizo el raguseo de esta herramienta contable respecto a Pacioli, ya que al ser el primero en mostrarlo y tenerlo utilizado en la gestión de su empresa, lo lanzó a todos los niveles socioeconómicos: personal, estatal y teórico.

  1. Documenti per una storia dell'ospedale di Santa Maria della Scala di Siena

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gabriella Piccinni

    2013-12-01

    Full Text Available L’ospedale senese di Santa Maria della Scala si propone alla riflessione europea: per l’imponenza e la ricchezza artistica dell’edificio e per la fortissima identità civica di cui è portatore, dalla sua centralità materiale e simbolica nel tessuto urbano; per l’efficacia delle soluzioni e dell’impianto economico di supporto all’assistenza; per essere stato, dalla fine del Trecento, preso a modello in Italia e in Europa. E, infine, che è quello che più direttamente interessa qui, per la consistenza, varietà e potenzialità del suo patrimonio documentario. Dopo avere illustrato la struttura della documentazione, composta di 6.849 unità (dal 1240 al 1930 e da 5.566 pergamene del fondo diplomatico (dal 1194 al 1725 si richiama l’attenzione sulle potenzialità della documentazione ospedaliera di divenire fonte per la storia della società, dell’economia, delle istituzioni e della politica: tutto ciò attraverso esempi tratti dalla documentazione senese ma pensando che possano servire anche in una prospettiva comparativa più generale. Nel richiamare l’attenzione sul ruolo rivestito dagli ospedali all’interno del sistema sociale, economico e politico sul quale si reggevano le città italiane degli ultimi secoli del Medioevo, e nel dirigere lo sguardo verso l’economia dell’assistenza, Siena può, infatti, dire qualcosa di nuovo, proprio per la particolare ricchezza documentaria e per alcuni caratteri della sua storia e della sua economia.

  2. en ocho cuentos utilizados en el tercer ciclo de la educación general básica del sistema educativo costarricense en el año 2005

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rodolfo Fernández Carballo

    2006-01-01

    Full Text Available En este artículo se realiza una enumeración de los diversos preceptos que la ideología patriarcal asigna a los géneros femenino y masculino, y se pretende demostrar, a partir de las concepciones teóricas de Bajtín sobre las relaciones texto-sociedad, el enunciado y las valoraciones sociales, cómo dichos preceptos se refractan en ocho cuentos de lectura obligatoria utilizados por los estudiantes del Tercer Ciclo de la Educación General Básica del Sistema Educativo Costarricense en el año 2005. Finalmente, se establecen, en la conclusión, algunas recomendaciones en torno al tema tratado por su incidencia en la formación de los estudiantes.

  3. Enrico Fermi significato di una scoperta

    CERN Document Server

    2001-01-01

    Questo volume è la riedizione, rinnovata ed ampliata, del volume "Enrico Fermi. Significato di una scoperta" edito dal FIEN (Forum Italiano dell'Energia Nucleare) nel 1982 e nel 1992 in occasione, rispettivamente, del 40mo e del 50mo anniversario della pila di Fermi.

  4. Il concetto di Natura nella filosofia di Denis Diderot

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Consiglio

    2014-03-01

    Full Text Available L’immagine della Natura che emerge dalla lettura delle opere di Diderot, è quella di una sorta di organismo in cui tutto risulta legato da una rete di forze inquadrate in un ordine omogeneo e dinamico. Le leggi di quest’ordine sono riscontrabili in tutti gli eventi naturali ed ogni fenomeno non è mai frutto del caso, ma ordinato deterministicamente. Allo spinozismo di quest’ordine geometrico si coniuga un atomismo di matrice epicurea, speci camente nella versione lucreziana del De Rerum Natura: gli atomi che costituiscono la materia si combinano da sempre e all’in nito in un continuo divenire di forme normate da leggi intrinseche, e gli individui nascono dal cozzare e dall’ammassarsi di questi atomi. Non esiste uno stadio culmine di questa “evoluzione”, piuttosto esistono in nite varianti, nel tempo e nello spazio, di un unico modello prototipico che, secondo Diderot, evolve in una specie o in un'altra in maniera totalmente a- nalistica, sebbene assolutamente determinis- tica. La regolarità dell’ordine (per no nell’apparente caos di un turbine di pol- vere e il continuo farsi e rifarsi delle forme si connettono al principio di conti- nuità della natura: la natura non fa salti, tutto è connesso come in una ragnatela e la materia continua muta la sua disposizione in grumi di atomi che, secondo il principio dell’epigenesi, giungono a formare gli individui. Le opere in cui Diderot elabora in maniera più organica e precisa la sua concezione della natura sono particolarmente due: L’interpretazione della natura (1753 e Il sogno di d’Alembert (1769. In mezzo a queste stanno gli scritti sui Sa- lons, tra i quali è particolarmente saliente, per il discorso sulla natura, quello del 1767, in cui, con la Promenade Vernet, molti di questi temi vengono a rontati o ripresi nel pittoricismo della narrazione, attraverso limpide metafore. Natura e arte, in Diderot, sono strettamente connesse. La seconda imita la prima, ma non tenta

  5. The Italian Lightning Detection System of CESI and its applications; Il sistema italiano di rilevamento fulmini del CESI e le sue applicazioni

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Iorio, R. [CESI Centro Elettrotecnico Sperimentale Italiano, Milan (Italy)

    1998-03-01

    Aim of the paper is to give a description of the CESI lightning detection system SIRF. The system allows the real time localization (latitude, longitude) of the striking point of a cloud-to-ground lightning flash. Electrical parameters of the impulsive currents related to the flash strokes are calculated as well. Based on sensors covering the whole Italian territory, SIRF configuration and of the basic calculation criteria for passing from the sensor raw data to the final flash data is given together with the evaluation of the system expected performance parameters (accuracy, detection efficiently, signal/noise ratio). Main uses of lightning data in several fields are then reported, with special reference to electrical applications. Mention is done about the different modalities adopted for data distribution, according to that either real time or passed time applications have to be carried out. In this latter case (e.g. statistics), a huge amount of data archived within the Lightning Data Base of SIRF is available. [Italiano] Oggetto della memoria e` la descrizione del Sistema Italiano Rilevamento Fulmini del CESI, denominato SIRF, unico sistema attualmente esistente in Itallia in grado di localizzare in tempo reale e su tutto il territorio nazionale i punti di impatto di fulmini di tipo nube-suolo e le caratteristiche principali delle correnti impulsive ad essi associate. Vengono quindi riportati una descrizione della rete nella sua configurazione attuale ed i suoi collegamenti con le reti di Paesi confinanti (Francia, Svizzera, Austria). Si accenna ai criteri alla base dei calcoli dei dati finali di fulmine, a partire dai dati rilevati dai sensori, e si riportano i valori stimati dei tipici parametri di valutazione delle prestazioni di un sistema di rilevamento fulmini (precisione, efficacia di rilevamento, rapporto segnale/disturbo). Sono successivamente descritte le principali applicazioni dei dati di fulmine nei vari settori, con particolare riferimento al

  6. Dalla «più difforme congerie di oggetti» ad un «perfetto ambiente spirituale» per l’opera d’arte. L’allestimento del Museo Nazionale di Palermo alla fine degli anni Venti del Novecento / From the “più difforme congerie di oggetti” (most dissimilar jumble of objects to a “perfetto ambiente spirituale” (perfect spiritual environment for the work of art. The display of Palermo National Museum at the end of the 1920s

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ivana Bruno

    2016-12-01

    Full Text Available Nel panorama dei musei italiani del terzo decennio del Novecento, delineato da Francesco Pellati nella Enquête internationale sur la réforme des galeries publiques, si distingue il Museo Nazionale di Palermo, dove la giovane ispettrice Maria Accascina aveva appena completato il riordinamento e l’allestimento della sezione di arte medievale e moderna. La storica dell’arte, allieva di Adolfo Venturi, aveva elaborato un progetto di restyling – da lei stessa pubblicato sul «Bollettino d’Arte del Ministero dell’Educazione Nazionale» –  che rispondeva, per molti aspetti, agli orientamenti museografi ci espressi in quegli anni dall’Offi ce International des Musées (OIM e oggetto di approfondita rifl essione nell’ambito del dibattito europeo. L’intervento di Maria Accascina cambiò il volto del Museo Nazionale di Palermo – fi no a quel momento caratterizzato da sale e corridoi occupati «dalla più difforme congerie di oggetti» – anticipando indirizzi museografi ci che trovarono una concreta e tangibile applicazione durante il secondo dopoguerra nel più noto intervento di Carlo Scarpa all’interno di Palazzo Abatellis. Il contributo intende quindi analizzare l’allestimento di fi ne anni Venti del Museo Nazionale palermitano – di cui recentemente è stato sottolineato il carattere innovativo per quel momento – alla luce sia del ricco materiale documentario e fotografi co, in gran parte inedito, sia delle posizioni della critica del tempo e dei nuovi criteri di ordinamento dei musei che si andarono affermando nel periodo tra le due guerre mondiali. Museo Nazionale di Palermo distinguishes itself in the scope of Italian museums in the 1920’s as outlined by Francesco Pellati in Enquête internationale sur la réforme des galeries publiques. The young inspector Maria Accascina had just completed the reordering and installation of the medieval and modern art section. The art historian, a pupil of Adolfo Venturi, had

  7. Sardegna chiama Friuli: storia di una cooperazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sandra Bianchi

    2001-01-01

    Full Text Available Un progetto sperimentale, attuato nella scuola dell'obbligo, in cui l'esperienza di precedenti corsi di formazione a distanza da parte delle due insegnanti coordinatrici del lavoro e l'organizzazione di una virtual classroom si sono coniugate nella realizzazione di "Gli Eroi Dimenticati" e "La Meglio Gioventu'", iniziative prodotte all'interno del piu' ampio progetto di cooperazione telematica "Sardegna Chiama Friuli".

  8. Studio e conservazione di una colonia riproduttiva di Myotis emarginatus in Toscana

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Agnelli

    2003-10-01

    Full Text Available Myotis emarginatus (Chiroptera, Vespertilionidae utilizza frequentemente gli edifici come rifugio estivo, sia per il riposo diurno che per la riproduzione. Negli anni 1996-2003, nel corso di indagini faunistiche sul territorio toscano, questa specie è stata rilevata nel 26% dei casi su 76 edifici rurali risultati occupati da pipistrelli e rappresenta ben il 50% degli esemplari rilevati. Il numero di esemplari di M. emarginatus in tali rifugi varia da 1 a 150 animali. Un edificio però può rendersi facilmente indisponibile per modificazioni nell?utilizzo da parte dell?uomo: ma cosa succede agli animali che si trovano improvvisamente senza casa? E quanto si può accrescere annualmente una colonia quando non viene disturbata? Nel 1997 nella Riserva Naturale Provinciale di Ponte a Buriano e Penna (AR, rilevammo una colonia riproduttiva di Myotis emarginatus stimata in circa 60 esemplari. Il rifugio estivo utilizzato fino al 2002 è costituito da una casa disabitata. Confrontando le stime effettuate dal 1997 al 2001 possiamo valutare l?accrescimento numerico della colonia: a partire dai circa 60 animali si è raggiunta la consistenza di 75 esemplari nel 2001, ossia circa il 25% in 5 anni (5% annuo di media. I conteggi sono stati effettuati a vista da almeno 3 persone, da breve distanza e in buona luce, ma poiché in questa specie gli esemplari si appendono alle travi addossandosi uno sopra l?altro, è impossibile effettuare un vero conteggio. Nell?estate 2001 abbiamo condotto una ricerca più accurata sull?utilizzo del rifugio: dai rilievi di un rilevatore di passaggio all?infrarosso e soprattutto dalle riprese di una videocamera, risulta che il numero degli esemplari era stato fortemente sottostimato: gli esemplari erano, infatti, ben 150 (femmine, ossia il doppio di quanto stimato sia pure in condizioni favorevoli. A Giugno (2001 abbiamo registrato la nascita di 101 piccoli, il cui tasso di mortalità prima dell

  9. Testimonianze di vittime degli anni di piombo

    DEFF Research Database (Denmark)

    Cecchini, Leonardo

    Testimonianze di vittime degli anni di piombo In un articolo pubblicato nel 2008 sulla webzine Nazione indiana Christian Raimo criticava quello che poi Giovanni De Luna qualche anno dopo nel suo libro La Repubblica del dolore (2011) ha chiamato “paradigma vittimario”; cioè la presenza predominante...

  10. Influencia del evento "El Niño 1997-98" en el desarrollo de Ismene amancaes (Amaryllldaceae, Liliopsidae

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Silvia Agüero

    2014-06-01

    Full Text Available En años de condiciones climatológicas normales el inicio de los meses de humedad en las lomas es en junio; la especie bulbifera Ismene amaneaes "amancaes" es una de las primeras en rebrotar en relación a otras herbáceas, por lo que resulta ser una indicadora del inicio de la humedad en las lomas. El presente estudio realizado en la Reserva Nacional de Lachay, Prov. Huaura, Opto. Lima, presenta datos de los registros realizados entre julio 1997 y mayo 1998. Las evaluaciones periódicas in sítu de plantas juveniles permitieron determinar la variación del área foliar, número de hojas, diámetro y altura del cuello del bulbo, asimismo, se cuantificó la humedad del suelo. En las plantas adultas se registró las etapas de su ciclo. Los resultados obtenidos fueron relacionados con el retraso de los meses húmedos de "lomas" (agosto 97 y su duración hasta 1998. La temperatura y humedad fluctuantes registradas durante "El Niño" incidió en el acelerado desarrollo de los individuos. Las plantas juveniles mostraron la mayor área foliar a inicios de setiembre (83,9 cm2 por plama y fue decreciendo hacia octubre en relación directa del contenido de humedad en el suelo. El 30% de las plantas adultas florecieron y sólo el 40% de éstas fructificaron, lo que redujo su capacidad de propagación sexual. El incremento de la humedad del suelo, en los meses siguientes, no influyó en el nuevo rebrote de la planta a diferencia de otras especies que si reiniciaron o prolongaron su ciclo.

  11. APOSTILLAS ACERCA DEL POSTRABAJO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Arturo Torrecilla

    2000-01-01

    Full Text Available El más reciente debate en torno al postrabajo transforma la herencia de los dos ciclos que le precedieron desde los años setenta. El primero se correspondía con la crítica de la división social y técnica de labores informada por una filosofía de la alienación o bien por una rectificación de la arquitectónica marxista pero salvaguardando la promesa laborista del buen trabajo. El segundo ciclo hacía eco del rechazo a las cadenas de montaje fordistas y se abría al horizonte de la abolición del trabajo salarial, manteniendo sin embargo el abolengo del sujeto unitario de la historia. La presente escena asume una densidad mayor, producto del encuentro entre las nuevas tecnologías informacionales, las discusiones en el ámbito de la sociología y la antropología, de la tecnología y la ciencia, junto al dueto que inaugura el posmodernismo.

  12. Apostillas acerca del postrabajo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Arturo Torrecilla

    2000-04-01

    Full Text Available El más reciente debate en torno al postrabajo transforma la herencia de los dos ciclos que le precedieron desde los años setenta. El primero se correspondía con la crítica de la división social y técnica de labores informada por una filosofía de la alienación o bien por una rectificación de la arquitectónica marxista pero salvaguardando la promesa laborista del buen trabajo. El segundo ciclo hacía eco del rechazo a las cadenas de montaje fordistas y se abría al horizonte de la abolición del trabajo salarial, manteniendo sin embargo el abolengo del sujeto unitario de la historia. La presente escena asume una densidad mayor, producto del encuentro entre las nuevas tecnologías informacionales, las discusiones en el ámbito de la sociología y la antropología, de la tecnología y la ciencia, junto al dueto que inaugura el posmodernismo.

  13. Effects on water quality from mud clearance operations in the Pezze' hydropower basin (Trentino, Italy); Effetti sulla qualita' delle acque legati alle operazioni di dissabbiamento del bacino idroelettrico di Pezze' di Moena (Trentino)

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Canepel, R.; Cadrobbi, G.; Fedrizzi, F. [Agenzia Provinciale per la Protezione dell' Ambiente, Trent (Italy)

    2000-07-01

    The present paper describes dynamic concentration for various parameters, that have been monitored through both continuous and instant samplings, during maintenance operations (mud deposit clearance) in a hydropower basin along Torrent Avisio in Trentino region, Italy. Aim of the work is to demonstrate that, during such operations, an organic water pollution occur besides turbidity. The former is well expressed by a marked value increment of different parameters, as total phosphorus, ammonium and organic matter. [Italian] Il presente lavoro descrive l'osservazione dell'andamento delle concentrazioni di diversi parametri, rilevati in continuo e attraverso campionamenti istantanei, durante le operazioni di dissabbiamento di un bacino idroelettrico lungo un corso d'acqua, il Torrente Avisio in Trentino. Scopo del lavoro e' la dimostrazione della consistenza, in occasione di tali eventi, di un inquinamento delle acque, oltre che di tipo inorganico (intorbidimento), anche di tipo organico cioe' caratterizzato da uno spiccato incremento, rispetto alle condizioni normali, di una serie di parametri fra cui fosforo totale, azoto ammoniacale e sostanza organica.

  14. The role of life cycle on the firm’s capital structure = El papel del ciclo de vida en la estructura de capital de la empresa

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Castro Paula

    2014-12-01

    Full Text Available In this work we adopt a dynamic standpoint to contribute to the debate on how and why firms choose their capital structure. Using the Dickinson’s (2011 life cycle stages of firms, based on the distinction between operating, investing and financing cash flow types, we examine the different behavior of the traditionally found explanatory variables across the stages. Taking a wide sample of public companies form UK, Germany, France and Spain, we find that the capital structure explanatory factors evolve across the life cycle stages, changing or rebalancing the prevalence of the static models in play, i.e. trade-off, pecking order, or market timing. En este trabajo, adoptamos un punto de vista dinámico para contribuir al debate sobre cómo y por qué eligen las empresas su estructura de capital. Utilizamos el modelo de Dickinson (2011 sobre etapas del ciclo de vida de las empresas, basado en la distinción entre flujos de efectivo operativos, de inversión y financieros, para analizar las diferencias de comportamiento en las distintas etapas de las variables que tradicionalmente se han encontrado significativas para explicar la estructura de capital. Sobre una amplia muestra de empresas cotizadas de Alemania, España, Francia y el Reino Unido, encontramos que los factores explicativos de la estructura de capital evolucionan a lo largo de las etapas del ciclo de vida, de manera que va cambiando la prevalencia de las teorías estáticas en competencia, equilibrio, jerarquía y oportunidad de mercado.

  15. Fonologia etrusaa fonetiaa toscana, Il problema del sostra­ to, Atti della Giornata di Studi organizzata dal Gruppo Archeo­ logico Colligiano, Colle di Val d'Elsa, 4 aprile 1982; a cura di L. Agostiniani e L. Giannelli, Biblioteca dell' "Archivum Romanicu

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pavao Tekavčić

    1983-01-01

    Full Text Available Che cosa sia la gorgia tosaana lo sanno probabilmente tutti i cultori della linguistica romanza nel mondo; ed è risaputo anche che, dopo poco meno di un secolo di discussioni, il volume di H. J. Izzo Tuscan and Etruscan, Toronto 1972 sembrò dare il colpo di grazia alla tesi sostratista: "La gorgia etru­sca è morta!" si credette di pater dire, adattando la prima par­te del celebre detto francese. Perciò sorprenderà non poco che, a distanza di dieci anni dal libra di Izzo, si veda risuscitare l'ipotesi dell'origine preromana della gorgia; ossia, che forse si debba dire - continuando il citato detto - "viva la gorgia etrusca!". Si, il richiamo alla nota formula francese non è senza una sua giustificazione, perché l'ipotesi della gorgia etrusca - oltre ad essere sostenuta da una netta minoranza de­ glistudiosi- ci si presenta semmai in una veste nueva. Chi vorrà leggere i contributi nel ricco ed interessante volume che qui recensiamo, potrà convincersi che la discussione sul possi­bile influsso del sostrato etrusco nella gorgia toscana non è per niente esaurita rna continua, con argomenti nuovi basati su ricerche recenti.

  16. Meningo-encefalite equina da Halicephalobus gingivalis: contributo casistico nell’ambito delle attività di sorveglianza della Febbre del Nilo occidentale (West Nile disease

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gabriella Di Francesco

    2012-12-01

    Full Text Available Un cavallo di 7 anni è stato abbattuto dopo aver manifestato una grave sindrome neurologica a rapida evoluzione. Campioni tessutali sono stati inviati al Centro Studi Malattie Esotiche dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale” (Istituto G. Caporale per gli accertamenti diagnostici del caso. Gli esami per le più comuni virosi neurologiche equine non hanno evidenziato la presenza di infezioni in atto. Istologicamente, si è osservata a livello encefalico la presenza di manicotti perivascolari e numerosi corpi parassitari, morfologicamente riferibili a Halicephalobus gingivalis. Il rinvenimento ha consentito di formulare la diagnosi di meningo-encefalite da H. gingivalis. Il caso riportato conferma che le encefaliti parassitarie devono essere annoverate nella diagnosi differenziale delle encefalopatie equine e sottolinea l’utilità dell’approccio diagnostico multidisciplinare.

  17. Programa especial del ciclo Por la radio en reclamo de la aparición con vida de Jorge Julio López : A un mes de haber sido visto por última vez en La Plata

    OpenAIRE

    López, Jorge Julio; Vénere, Virginia; Cardoso, Miriam; Toschi, Damián; Gil Lavedra, Ricardo; Bergman, Miriam; Yanzón, Rodolfo; Derotier de Cobacho, Sara; Eloy, Nilda; Mosquera, Alejandro; Ragendorfer, Alejandro; Vedio, Marta

    2006-01-01

    Con motivo de cumplirse el primer mes de la búsqueda y reclamo de aparición de Jorge Julio López, se emite un programa especial del ciclo Por la radio, programa periodístico de la segunda mañana de Radio Universidad, conducido por Virginia Vénere, Damián Toschi y Miriam Cardoso, con producción periodística de Virginia Ilariucci. Se realizan entrevistas y se reproducen testimonios en torno a la desaparición del testigo del juicio por crímenes de lesa humanidad contra el ex jefe de la Policía B...

  18. Infanzia e malattie emorragiche congenite. Il punto di vista degli insegnanti attraverso i dati di una ricerca

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Silvia Demozzi

    2009-07-01

    Full Text Available Il contributo presenta i dati raccolti dalle ricercatrici A. Gigli e S. Demozzi del Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna per il progetto Strategico di Ateneo “Definizione di linee guida d’intervento sui pazienti pediatrici affetti da malattie emorragiche congenite: aspetti medici, psicosociali, educativi ed etici”. Si tratta dell’analisi di dodici interviste effettuate con insegnanti di scuole della Provincia di Bologna a contatto con bambini/e affetti/e da malattie emorragiche congenite (MEC per capire il loro punto di vista su vari aspetti della vita scolastica e relazionale. I dati sono presentati in relazione alle seguenti aree tematiche: le rappresentazioni degli insegnanti in merito alle malattie emorragiche congenite e le problematiche emergenti dall'incontro con i bambini e le famiglie; la qualità della relazione educativa tra docenti e bambini e del rapporto con le famiglie; la qualità del rapporto del bambino o della bambina con il gruppo dei pari e l'eventualità di una o più attività didattiche differenziate e/o di una programmazione specifica; gli eventuali bisogni formativi ed informativi espressi dagli insegnanti. L’articolo si integra con il lavoro pubblicato da A. Gigli “Una ricerca sulla qualità della vita scolastica di bambini e bambine affetti da malattie emorragiche congenite: lettura critica dei dati e considerazioni pedagogiche” che, con rimando al presente report, si sofferma sull’analisi dei dati raccolti utilizzando riferimenti e categorie specifiche della riflessione pedagogica.

  19. Il dialogo con l’Ortodossia e la comune presa di posizione sui conflitti odierni (nota alla Dichiarazione comune di Francesco e Bartolomeo I del 30 novembre 2014, al Fanar

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Vittorio Parlato

    2015-01-01

    SOMMARIO: 1. Una prima affermazione in tema di ecumenicità dei concili - 2. La qualificazione dei dichiaranti. Francesco, papa, e Bartolomeo, patriarca ecumenico, si presentano come i primati delle due realizzazioni della Chiesa del Cristo, quella d’Occidente e quella d’Oriente - 3. Natura giuridica delle Dichiarazioni comuni - 4. La situazione mediorientale; un conflitto in Stati multiculturali e multietnici - 5. Lo Stato russo ed il Patriarcato di Mosca di fronte al conflitto mediorientale - 6. L’Ucraina; un conflitto in uno Stato cristiano.

  20. The monitoring system for meteorological and oceanografic parameters off the Venice lagoon. Part 1. The measurement station 'Acqua alta'; Il sistema di monitoraggio del moto ondoso lungo i litorali della laguna di Venezia. Parte 1. La stazione di misura Acqua alta

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Piscopia, R. [Rome Univ. La Sapienza, Rome (Italy). Dipartimento Idraulica Trasporti Strade; De Girolamo, P. [L' Aquila Univ., L' Aquila (Italy). Dipartimento di Ingegneria delle Strutture, delle Acque e del Terreno; Cecconi, G. [Consorzio Venezia Nuova SpA, Venice (Italy); Pellegrini, G. [Technital SpA, Marghera, VE (Italy); Contini, P.; Saltari, D. [Modimar Srl, Milan (Italy); Lorenzi, P. [Emes Srl, Bracciano RM (Italy)

    2001-04-01

    The present paper is aimed to describe the new monitoring system of the Venice lagoon beaches, built up by the 'Consorzio Venezia Nuova' on behalf of the 'Magistrato alle Acque di Venezia'. The first paragraph is given up to explain the purposes of the new monitoring system. Then, the second paragraph is aimed to outline the measurement instruments installed whereas the goal of the third paragraph is to describe the measured data analysis. The wave analysis are carried out by the classical procedures of the spectral analysis and of the individual wave method. The directional information is drawn from the joint frequency distribution of the wave height and the horizontal velocity direction. Finally, some results obtained from the analysis of the data collected are reported in the forth paragraph. In short, the efficiency of the new measuring station is connected with the reduced risk of data loss due to radio interference, with the slight risk of operating loss and with the flexibility of the data acquisition system which allows the recording of both the short and the long waves. [Italian] Nel presente lavoro e' descritto il nuovo sistema di monitoraggio dei litorali della laguna di Venezia, messo a punto dal Consorzio Venezia Nuova per conto del Magistrato alle Acque Alte di Venezia. In particolare: sono illustrate la strumentazione installata, le modalita' di funzionamento del sistema, il tipo di analisi effettuate sulle misure raccolte e sono riportati alcuni dei risultati ottenuti dalle analisi dei dati raccolti a partire dall'entrata in funzione del sistema.

  1. Elementi di fisica teorica

    CERN Document Server

    Cini, Michele

    2006-01-01

    Le idee e le tecniche della Fisica Teorica del XX secolo (meccanica analitica, meccanica statistica, relatività e meccanica quantistica non relativistica) non sono più appannaggio esclusivo dei fisici. Ormai, specialmente con la recente introduzione di nuovi corsi di laurea, le conoscenze di base rientrano nel bagaglio culturale comune ai laureati in materie scientifiche e tecnologiche affini alla Fisica e alle sue applicazioni. Un laureato in queste materie non può non conoscere l’equazione E=mc2 e la media di Gibbs; inoltre deve avere i concetti e i metodi fondamentali della meccanica quantistica che ha cambiato la concezione del mondo ed è alla base della rivoluzione tecnologica in corso. Eppure quelle idee rimangono distanti dal comune modo di pensare e richiedono molto studio e un insegnamento ben mirato. La trattazione in questo libro, è meno formale rispetto ai tradizionali corsi di Istituzioni di Fisica Teorica. Lo scopo è comunque quello di raggiungere una reale comprensione dei concetti fisi...

  2. Il monastero di Bobbio in età altomedievale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Eleonora Destefanis

    2003-11-01

    Full Text Available Il monastero di Bobbio, sorto sull’Appennino piacentino per iniziativa di S. Colombano e con il sostegno del re longobardo Agilulfo, ha conosciuto una lunga storia di studi che ne hanno messo di volta in volta in luce l’importanza come centro scrittorio e di raccolta di testi, il ruolo di primo piano quale interlocutore delle monarchie avvicendatesi nel corso dell’altomedioevo, la posizione di spicco nell’esperienza del monachesimo insulare sul Continente, riflessa da una cospicua produzione ...

  3. Ecologia del Lupo (Canis lupus in Provincia di Genova: distribuzione, consistenza, alimentazione e impatto sulla zootecnia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Laura Schenone

    2005-01-01

    zona di maggiore frequentazione, stabile negli anni e coincidente col gruppo del M. Aiona - M. Penna, mentre nel resto della provincia e nelle aree occupate dalla specie negli anni precedenti, la presenza è risultata occasionale. Utilizzando il metodo del conteggio delle tracce su neve (snow tracking, sono stati effettuati censimenti annuali dai quali è risultato che un piccolo nucleo di lupi (da 2 a 5, probabilmente un gruppo familiare, ha frequentato stabilmente, nel periodo di studio, la parte nord-orientale del territorio provinciale. L'analisi di 190 campioni di feci, raccolte dal 1998 al 2002, ha evidenziato come la dieta fosse basata principalmente su tre categorie alimentari: ungulati domestici (56,8% in volume medio percentuale, ungulati selvatici (20,7%, altri vertebrati (11,5%. Dal 1996 al 2003 sono pervenute all'Amministrazione provinciale di Genova 95 denunce di predazione (capi denunciati come uccisi, feriti o dispersi; di queste, 45 (47,4% sono state risarcite in seguito ad accertamento tecnico. Nel 2002, l'Amministrazione provinciale di Genova e il Parco dell'Aveto hanno sottoscritto un protocollo d'intesa finalizzato a tutelare, nell'area del Parco, il Lupo e gli allevamenti locali.

  4. Uno strumento per la creazione di valore nella realizzazione di edifici sostenibili: la certificazione LEED

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    S. Rick Fedrizzi

    2014-06-01

    Full Text Available Il presente lavoro ha l’obiettivo di delineare gli aspetti chiave della sostenibilità in ambito edilizio focalizzando l’attenzione sul sistema di certificazione LEED® quale strumento “universale” di supporto per la realizzazione, gestione e valutazione di edifici sostenibili. Nella prima parte del lavoro si descrive la rapida diffusione della certificazione LEED nel recente passato quale diretta conseguenza della capacità di questo strumento di rating di adattarsi sia alle specifiche tipologie di edifici, sia alle diversità climatiche e morfologiche dei siti. Nella seconda parte si procede invece a presentare ed analizzare gli aspetti economico-finanziari degli edifici sostenibili con riferimento sia alle metodologie valutative applicabili, sia ai dati della letteratura. Partendo dalle esperienze internazionali in tema di sostenibilità, si procede successivamente a descrivere la situazione italiana, evidenziando la percezione del mercato e le opportunità di sviluppo future.

  5. Modelli di valutazione ambientale per i Bovidi (Capra ibex, Rupicapra rupicapra e i Cervidi (Capreolus capreolus, Cervus elaphus nel Parco Nazionale del Gran Paradiso

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    C. Oppio

    2003-10-01

    Full Text Available La conservazione delle popolazioni di stambecco ha grande rilevanza a livello italiano ed europeo, a causa della distribuzione concentrata in poche aree, mentre le consistenti popolazioni di camoscio hanno importanza economica e gestionale. L?espansione dell?areale di distribuzione dei cervidi in territorio alpino, è un fenomeno ormai consolidato e legato all?abbandono dei territori collinari e montani ma anche alle reintroduzioni e alle azioni di tutela nei confronti delle specie. I modelli d?idoneità ambientale rappresentano un efficace strumento per il confronto a livello qualitativo (numero di specie e quantitativo (abbondanza delle popolazioni tra l?attuale popolamento faunistico dei territori alpini e la loro situazione potenziale. Il Parco Nazionale del Gran Paradiso si estende per oltre 700 km² sul territorio di Piemonte e di Valle d?Aosta; gli affioramenti rocciosi ne occupano il 37.0%, la vegetazione rada il 20.1% e le praterie sommitali e le brughiere il 17.3%. L?analisi ambientale del Parco è stata effettuata mediante Arcview 3.2 per Windows misurando il valore di 20 variabili ambientali (Corine Land Cover III Liv., 27 fisiche (DTM e 17 di complessità paesaggistica in 2925 Unità Campione di 0,5 km di lato. Per la formulazione dei modelli relativi alla distribuzione (presenza/assenza dello stambecco sono stati utilizzati i dati dei censimenti (1999 effettuati nel Parco; per il camoscio ed il capriolo sono stati utilizzati i dati rilevati nelle province di Vercelli e Biella (1997 e in quella di Verbania (1999, mentre per il cervo sono stati utilizzati quelli relativi alla sola provincia di Verbania (1999. I modelli sono stati formulati mediante Analisi di Funzione Discriminante (Magnusson, 1983; Massolo & Meriggi, 1995 e Analisi di Regressione Logistica (Norusis, 1994. Per lo stambecco i dati sono stati suddivisi in due sets, di cui uno utilizzato per la formulazione del modello e l?altro per la sua validazione. Mediante un test

  6. Determinación del requerimiento hídrico del pimentón en el municipio de Candelaria, departamento del Valle del Cauca

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Estrada Salazar Edgar Iván

    2010-12-01

    Full Text Available Se realizó un ensayo con el fin de determinar el requerimiento hídrico del pimentón Capsicum annuum variedad Unapal-Serrano, en la zona de Candelaria-Valle del Cauca (Colombia. Se determinó que el pimentón requiere 425mm de agua durante su ciclo vegetativo, obteniendo una eficiencia del uso del agua de 5.32 kg/m3 de fruto fresco y de 0.5 kg/m3 en términos de materia seca. Además, se comprobó la eficiencia del microevaporímetro "MIEVHR" como herramienta para programación del riego y estudios hidrológicos.

  7. Pigments analysis on skin tomato fruits during ripening by mean fluorescence techniques; Analisi mediante utilizzo di tecniche di fluorescenza dei pigmenti presenti sulla superficie di bacche di pomodoro durante la maturazione

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Lai, A; Fantoni, R [ENEA, Divisione Fisica Applicata, Centro Ricerche Frascati, Rome (Italy)

    2000-07-01

    Different spectroscopic techniques, based on visible fluorescence emission upon excitation in the same spectral region or in the ultraviolet, have been utilized to characterize tomato fruit ripening stages in order to analyze surface pigments which correspond to optimal conditions for fruit harvesting. The main fluorescence spectral features belonging to antochyanin, flavonoids, carotenoids and chlorophyll a after excitation of skin tomato pigments at different laser wavelength have been identified. For tomato ripening stage LIF detection, the {lambda}{sub e}xc266nm was established as the optimal laser wavelength. [Italian] Mediante diverse tecniche spettroscopiche, basate sulla emissione di fluorescenza visibile a seguito di eccitazione nella stessa regione o nell'ultravioletto, e' stato condotto uno studio su bacche di pomodoro a diversi stadi di maturazione Lo scopo del lavoro e' quello di potere attribuire, attraverso l'analisi degli spettri di fluorescenza dei pigmenti superficiali presenti nel frutto, lo stadio ottimale di maturazione al momento della raccolta. I risultati ottenuti hanno permesso di distinguere spettri di fluorescenza attribuiti ai principali gruppi di pigmenti fluorescenti presenti nella superficie esterna del pomodoro: antociani, flavonoidi, carotenoidi e clorofilla a.

  8. DALLA MANO AL VIDEO. ESPERIENZE E OSSERVAZIONI DI COSTRUZIONE DEL PENSIERO ASTRATTO, ANALITICO E COMPUTAZIONALE NELLA FORMAZIONE LINGUISTICA DELLA SCUOLA PRIMARIA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Michele Ricci

    2018-03-01

    Full Text Available In questo articolo viene illustrata la ricerca effettuata nell’arco di un anno scolastico in due scuole primarie del Comune di  Milano (l’Istituto Maria Consolatrice e l’Istituto Regina Mundi, dove sono stati sperimentati diversi metodi didattici con l’obiettivo di favorire la formazione delle competenze di analisi, astrazione e pensiero computazionale in contesti reali di programmazione del computer e robotica educativa. Le osservazioni mostrano come la centralità dell’uso evoluto della lingua sia il cardine nello sviluppo di competenze di tipo “pensiero computazionale”. In particolare l’elemento chiave che emerge nella ricerca è rappresentato  dall’osservazione della forte correlazione tra lo sviluppo delle capacità motorie fini della mano, lo sviluppo delle competenze linguistiche evolute e le competenze di pensiero complesso quali la capacità di astrazione nella descrizione di modelli reali e immaginari. La capacità di astrazione costituisce infatti la base della capacità di risoluzione di problemi e soprattutto della capacità di generare idee originali e creative, obiettivo di apprendimento primario della sperimentazione e del relativo processo di analisi di cui è stata oggetto. A seguire vengono quindi illustrati gli strumenti metodologici utilizzati, la loro modalità di valutazione; si preciserà quindi come l’uso della lingua contribuisca a potenziare e a sostenere il raggiungimento degli obbiettivi di apprendimento.   From the hand to video. Experiences and the construction of abstract, analytical and computational thought in primary school language education  This article presents research carried out in two primary schools in the city of Milan (Istituto Maria Consolatrice and Istituto Regina Mundi, where different teaching methods were implemented with the aim of encouraging the development of analytical, abstract and computational thinking skills in computer programming and educational robotics

  9. La crisi del diritto del lavoro

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Garilli

    2012-01-01

    Full Text Available Riassunto - L’Autore ripercorre in chiave critica l’evoluzione delle politiche legislative in materia di lavoro, alla luce dell’attuale fase di crisi economico finanziaria. Nell’esaminare i principali interventi normativi attuati da inizio secolo, l’Autore mette in evidenza le scelte di metodo e gli elementi di continuità che accomunano i vari provvedimenti, individuandoli nell’affannosa ricerca del punto di equilibrio tra flessibilità e garantismo. La riflessione si chiude con alcuni interrogativi sulle ultime linee di riforma del mercato del lavoro e con l’auspicio che, anche al cospetto delle imprescindibili ragioni dell’economia, il diritto del lavoro possa continuare a svolgere il proprio tradizionale ruolo di disciplina di tutela della persona.   Abstract - The author analyzes, with a critically oriented approach, the development of the employment law, in the light of the current economic and financial crisis. In examining the main regulatory measures implemented since the beginning of the century, the author highlights the methodological choices and the elements of continuity that unite the various measures, focusing them in a hard research of a point of balance between flexibility and security. The discussion concludes with some questions about the last lines of the reform of the labor market and with the hope that, even in the face of compelling reasons of economy, labor law can continue to play its traditional role of governing the protection of person.

  10. Le cure educative nella scuola di Mompiano e nelle Case dei bambini di Roma e Milano in età giolittiana.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tiziana Pironi

    2007-07-01

    Full Text Available Nell’importante fase di modernizzazione che investe la società italiana agli inizi del Novecento, il problema delle istituzioni infantili prescolastiche diventa centrale nel dibattito pedagogico del tempo. Rilevante appare il contributo offerto dall’emancipazionismo femminile per un superamento delle vecchie pratiche filantropiche in vista di un moderno concetto di assistenza: ciò implica il superamento della visione puramente custodialistica dell’ “asilo”, di cui si sottolinea l’importante funzione educativa, con una conseguente riflessione sulle “cure” da destinare all’infanzia. E’ proprio in questo momento che si realizzano due esperienze educative, su cui converge subito l’attenzione del mondo politico e pedagogico, e che diventeranno due punti di riferimento per l’educazione infantile. Si tratta di due “modelli” profondamente segnati dalla differenziata situazione socio-culturale in cui vengono inizialmente sperimentati: la Scuola materna di Rosa Agazzi, espressione di un’Italia ancora in prevalenza agricola e contadina; la Casa dei bambini di Maria Montessori, concepita in un progetto di riqualificazione urbanistica, nella realtà di degrado sociale delle grandi periferie di Roma e di Milano.

  11. Un approccio innovativo per l’analisi quantitativa delle superfici di frattura a fatica nelle ghise sferoidali mediante elaborazione di immagini

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    O. Di Bartolomeo

    2008-07-01

    Full Text Available Le osservazioni al microscopio elettronico a scansione (SEM delle superfici di frattura ottenute a seguito di rotture per fatica consentono di evidenziare alcuni meccanismi di avanzamento che dipendono dal materiale e dalla modalità di applicazione delle sollecitazioni. L’introduzione di moderne tecniche di analisi di immagine assistite al calcolatore permette di elaborare un numero di informazioni elevato che consente di porre in relazione le caratteristiche morfologiche locali con il comportamento meccanico macroscopico del materiale.In questo lavoro è stata implementata una tecnica innovativa di analisi di immagine basata sull’analisi della tessitura, valutando l’influenza delle condizioni di applicazione della sollecitazione (ΔK applicato sulla evoluzione del clivaggio rilevato sulle superfici di frattura a fatica di una ghisa sferoidale ferrito-perlitica.

  12. Indagine critica sui modelli di atmosfera

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    G. D'ELIA

    1964-06-01

    Full Text Available Nella prima parte del lavoro E individuato il modello
    piu attendibile di atmosfera, clie deve dunque essere adottato nei calcoli
    relativi a problemi aeronautici e missilistici.
    Nella seconda parte vengono scritte le equazioni deH'atmosfera considerata
    come campo fluidodinamico costituito da piu componenti elettricamente
    conduttivi e reagenti. Con una serie di successive approssimazioni
    sono derivate le equazioni sempliflcate clie attualmente sono usate per il
    calcolo delle tabelle dell'atmosfera; da un sistema complesso di equazioni,
    ma determinato matematicamente, si ottiene un sistema semplice, ma doppiamente
    indeterminato; alia inderminatezza si deve sopperire con sondaggi
    sperimentali.
    Nell'ultima parte del lavoro si fa una critica alia base di calcolo del
    piu attendibile modello, rilevando tra l'altro che esso e relativo alle condizioni
    di un punto singolare (Port Churchill, nel Canada posto in prossimita
    del polo magnetico.

  13. Tribunale di Termini Imerese – sez. lav. Sent. 17 aprile 2013, dr Rezzonico Comune di [...] contro S.I. + 9

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Calogero Massimo Cammalleri

    2013-07-01

    Full Text Available Lavoro pubblico (rapporto – FES – sopravvenienza della del d. lgs. n. 150 della 2009 – conseguenze – modificazione dei presupposti di erogabilità degli incentivi - nullità succes­siva - sussiste.* Dalla data di entrata in vigore del d .lgs. n. 150 del 2009 (15 novembre 2009 ed attesane la natura imperativa delle sue disposizioni in materia di incentivi di produttività, si produce la nullità sopravvenuta delle previsioni contrattuali collettive nazionali e decentrate ad esso an­teriori e con esso in contrasto

  14. Efecto de extractos de la esponja calcarea Leucetta aff. floridana sobre el ciclo de líneas celulares leucemoides

    OpenAIRE

    Diana Margarita Márquez Fernández; Mariano Eliecer Acosta Lobo; María Elena Márquez Fernández; Alejandro Martínez Martínez; Edna Judith Márquez Fernández; Mauricio Camargo Guerrero

    2012-01-01

    Introducción: la esponja Leucetta aff. floridana produce compuestos con actividad antiproliferativa diferencial en células tumorales de pulmón y mama, la cual no ha sido explorada en otras líneas tumorales y se desconoce si su potencial antiproliferativo está relacionado con la progresión de células a través del ciclo celular. Objetivo: evaluar el potencial antiproliferativo, anticlonogénico y el efecto sobre el ciclo celular de los extractos hexánico y metanólico de la esponja Leucetta aff. ...

  15. “Economic heritage impact assessment” come strumento per valutare gli impatti dei grandi progetti di riqualificazione delle città costiere siti Unesco. Il caso studio di Torre Annunziata nel golfo di Napoli

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mariarosaria Angrisano

    2015-12-01

    Full Text Available Quest’articolo parte dallo studio delle città portuali storiche, siti UNESCO, che oggi affrontano la sfida della riqualificazione dei waterfront urbani attraverso la conservazione del patrimonio culturale e paesaggistico. Le raccomandazioni sull’ “Historic Urban Landscape”, e gli strumenti operativi promossi dall’ICOMOS “Guidance on Heritage Impact Assessments for Cultural World Heritage Properties” del 2011, si configurano come le più recenti disposizioni concernenti la conservazione, protezione e valorizzazione del patrimonio culturale (Fusco Girard, 2010. La Guida ICOMOS è stata considerata lo strumento più adatto per valutare gli impatti dei grandi progetti di riqualificazione dei waterfront urbani sul patrimonio culturale. Per comprendere al meglio tale strumento è stata fatta un’applicazione per valutare gli impatti del Grande Progetto Pompei sul waterfront di Torre Annunziata, città costiera nel Golfo di Napoli sito UNESCO. A questa fase di analisi segue una riflessione su come migliorare l’Heritage Impact Assessment, come strumento capace di valutare non soltanto gli impatti culturali ma anche quelli economici, per parlare di “economia del patrimonio culturale”. La proposta ultima è quella di affiancare al processo di “Heritage Impact Assessment” una valutazione degli impatti economici, attraverso un’analisi costi-benefici, per quantificare in termini monetari la convenienza degli investimenti nella conservazione del patrimonio storico urbano delle città costiere, proponendo una “Economic Heritage Impact Assessment” (EHIA. Tale metodo, elaborato dall’autrice all’interno della tesi di dottorato “Il paesaggio storico urbano delle città costiere: sfide e opportunità. Il caso Torre Annunziata”, offre la possibilità di superare la sola valutazione degli impatti culturali proposta dall’ICOMOS.

  16. Analisi dei metaboliti secondari da fonti naturali: isolamento, caratterizzazione strutturale e attività biologiche

    OpenAIRE

    Nini, Antonella

    2015-01-01

    L’ attività di ricerca del Dottorato di Ricerca in Scienze e Tecnologie Biologiche, XXVII ciclo, si inserisce nell’ambito della chimica delle sostanze naturali ed è rivolta all’isolamento e alla caratterizzazione strutturale dei metaboliti secondari provenienti da matrici vegetali . Le specie oggetto di studio sono piante, utilizzate nella medicina popolare per le loro caratteristiche fitoterapiche, oppure sono impiegate anche nell’alimentazione. L’indagine chimica si è concentrata sulle ...

  17. El swing del soneo del sonero mayor. La improvisación salsera y la memoria del ritmo en el caribe y su diáspora

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ángel G. Quintero Rivera

    2008-01-01

    Full Text Available La ponencia examina el arte de la improvisación vocal (o soneo de Ismael Rivera (Maelo, reconocido como “ el Sonero Mayor ” de la música “tropical”. Analiza cómo mucha de la riqueza del soneo de Maelo, más que en la retahíla de palabras que improvisa, se encuentra en el swing de su manera de hilvanar esas improvisaciones, desarrollando modulaciones rítmicas a l a manera del bailador en diálogo con el tambor repicador en la memoria caribeña de sus primeras músicas emergiendo de su herencia cultural africana. Estas primeras músicas partían de una realidad, en medida considerable, “despalabrada”, terrible carimbo de la esclavitud. El análisis del soneo de Maelo es muy importante para comprender la salsa, un movimiento musical liderado por la diáspora caribeña en Nueva York que alcanzó una enorme difusión internacional. Su trayectoria como cantante se ubica en los añ os de transición entre la música afrocaribeña tradicional y las nuevas sonoridades que asume esa música en la expresión salsera. Fue, de hecho, en Nueva York a donde emigró en 1967 y como parte del boom salsero que se iniciaba entonces, que su soneo alca nzó su máximo desarrollo artístico, pero incorporando siempre la memoria ancestral y el hondo sentido comunal de sus inicios sobre todo con el Combo de Cortijo en los barrios populares del Puerto Rico de los años cincuenta. La manera como Maelo “apalabró” su swing le imprimió una gran riqueza libertaria al soneo salsero convirtiéndolo en uno de los nuevos elementos centrales de dicha sonoridad diaspórica.

  18. Il commercio dei captivi nel Mediterraneo di età moderna (secc. XVI - XVIII. Orientamenti e prospettive attuali di ricerca

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Bosco, Michele

    2014-02-01

    Full Text Available Da oltre un ventennio, il tema della guerra da corsa e quello del commercio dei captivi nel Mediterraneo di età moderna, ad esso strettamente connesso, sono oggetto di rinnovato interesse da parte della storiografia internazionale. Soprattutto in Italia, Spagna e Francia (ma anche altrove, ricerche sistematiche hanno permesso di ricostruire diversi aspetti della schiavitù nel Mediterraneo di età moderna: modalità della cattura, condizioni di vita dei prigionieri, riscatti, conversioni. Non solo storici, ma anche antropologi, economisti, storici delle religioni e del diritto hanno dato il loro contributo alla ricerca, tradottosi in raccolte di saggi o in volumi monografici; tale abbondante produzione ha innanzitutto mostrato chiaramente come la guerra da corsa e il commercio dei captivi abbiano rappresentato a lungo un elemento cruciale della storia dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo, dal medioevo all’età moderna, giungendo fino ai primi decenni del secolo XIX. Nelle prossime pagine proveremo a ricostruire, a grandi linee, l’evoluzione del dibattito storiografico sull’argomento, in modo da far emergere le questioni ancora aperte e di individuare nuovi possibili percorsi di indagine, che sfruttino in particolare le serie documentarie ancora scarsamente utilizzate o meritevoli di ulteriori ricerche.

  19. Monitoring of pesticides and nitrates on water, soil and agricultural production in the Bracciano lake district; Monitoraggio di pesticidi e nitrati nelle acque, suolo, e prodotti agricoli nel bacino del lago di Bracciano

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Caffarelli, V; Correnti, A [ENEA, Div. Biotecnologie e Agricoltura, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Cecchini, G; Frugis, A; Segatori, M [WRc Italia SpA, Gruppo ACEA, Centro di Ricerca e Sviluppo, Rome (Italy); Conte, E; Milani, R; Morali, G [Istituto Sperimentale per la Patologia Vegetale, Rome (Italy); Ciampi, G [Agenzia Regionale per l' Innovazione e lo Sviluppo in Agricoltura del Lazio, Rome (Italy)

    2001-07-01

    In the Bracciano Lake district, in actuation of the 2081/93 EEC, obj. 5b, a study was carried out, aimed to the realisation of a territorial informative system and supply technical support to the farmers for phyto pathological problems. A monitoring program has been realized for pesticide and nitrate in environmental samples and agricultural products. Five hundred and sixteen samples have been collected and analysed, from march 1999 to October 2000: 191 samples of water (ground and surface water), 20 samples of soil, 340 samples of agricultural products (vegetables and fruit). Pesticides were found in irrigation water and soil samples; the irregularities on agricultural products, 3% could disappear if the treatments are correct and respect the label indications. [Italian] In attuazione del regolamento 2081/93 ECC ob.5 b, nel bacino del lago di Bracciano, e' stato realizzato uno studio mirato alla realizzazione di un sistema informativo territoriale e a fornire un supporto tecnico per la gestione della difesa fitosanitaria della produzione agricola. Una campagna di monitoraggio e' stata realizzata per l'analisi della presenza di pesticidi in campioni ambientali e nei prodotti agricoli. Sono stati prelevati e analizzati 516 campioni nel periodo marzo '99. Ottobre 2000: 191 campioni di acque superficiali e di falda, 20 campioni di suolo, 340 campioni (frutta e vegetali). Pesticidi sono stati ritrovati nelle acque di irrigazione e nel suolo; la presenza di irregolarita' riscontrate nel 3% dei prodotti agricoli, e' da attribuire a un uso non corretto dei prodotti fitosanitari.

  20. EGNOS: è ora di usarlo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fabrizio Bernardini

    2006-04-01

    Full Text Available Dall’inizio di quest’anno EGNOS, European Geostationary Navigation Overlay Service, iniziativa dell’Unione Europea e dell’Agenzia Spaziale Europea, è operativo e nel corso dell’anno raggiungerà i livelli di servizio richiesti dapprima per le applicazioni commerciali e, all’inizio del 2007, quelli per le applicazioni Safety Of Life. Sarà dunque il conseguimento finale di EGNOS V2.1 al quale farà seguito un programma di evoluzione articolato in tre altre fasi che si estenderanno almeno fino alla fine del 2011 con ampliamenti della copertura, della fornitura di servizi anche nella nuovabanda L5, fino all’integrazione con Galileo. In questo articolo,che gode della collaborazione della Next SpA, realizzatriceanche dell’applicazione descritta nella rubrica Reports di questo stesso numero, vogliamo evidenziare alcuni aspetti del sistema che non ci sembra ancora ben apprezzato a livello utente e due prospettive note come SISNET ed ESA ALIVE.

  1. Ciclos climáticos e causas naturais das mudanças do clima

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marcos José de Oliveira

    2018-01-01

    Full Text Available A periódica mudança climática na Terra pode ser explicada por um número reduzido de fatores terrestres e astronômicos. Nas escalas anual/diária, o clima obedece aos movimentos de translação e de rotação. Ciclos climáticos de períodos médios (décadas/séculos/milênios relacionam-se a mudanças na radiação solar, provocadas pela influência de grandes planetas do Sistema Solar. As oscilações oceânicas (ordem decadal são possivelmente causadas por influências planetárias e lunares. Ciclos climáticos longos (dezenas a centenas de milhares de anos são causados por variações nos parâmetros da órbita da Terra (excentricidade, obliquidade e precessão. Eventos de impacto de grandes corpos no planeta e extinções em massa de espécies advêm de superciclos (dezenas de milhões de anos provocados pela oscilação vertical do Sistema Solar em relação ao plano galáctico. Tectonismo, vulcanismo e a evolução de supercontinentes exibem superciclos (centenas de milhões de anos induzidos pelo deslocamento do Sistema Solar ao redor do centro da Via Láctea e pela variação de raios cósmicos. Fatores astronômicos permeiam praticamente todas as ordens dos ciclos climáticos e atuam direta ou indiretamente nos processos bio-geo-oceânico-atmosféricos. Conclui-se que o clima na Terra é caracterizado por ciclos controlados astronomicamente pela Lua, o Sol, os planetas, o Sistema Solar e, até mesmo, a Galáxia.

  2. La chiesa che si fa presepe: visita al Presepe della Chiesa del Rosario di Mottola

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Susy Bigontina

    2012-01-01

    Full Text Available Abstract – IT In occasione del Natale, la vie della città di Mottola (Ta, Italia fioriscono di presepi, che i visitatori possono liberamente ammirare. Quella del presepe è una tradizione molto sentita dagli abitanti della cittadina pugliese, nella quale viene allestito un grande presepe che occupa e cela l’intera navata della Chiesa del Ss. Sacramento e Rosario. Gli allestitori, appartenenti ad una storica Confraternita locale dedicano settimane a costruire un presepe plastico della Betlemme nella notte di Natale, che mescola icone della tradizione italiana della Natività – alcuni pezzi, ad esempio, sono preziosi manufatti di scuola napoletana – ed elementi naturali tipici della terra delle gravine. Il presepe del Rosario, inoltre, mostra un’interessante ricerca dell’effetto prospettico e forse un ancor più interessante cornice di ciclicità, ottenuta tramite l’alternanza del giorno e della notte, musica ed effetti sonori, che proietta la scena verso un orizzonte atemporale. Questo articolo nasce dalla visita degli autori a Mottola, in occasione della presentazione del libro La Settimana Santa a Mottola, di cui essi sono stati co-autori, e quindi rappresenta il frutto di un nuovo capitolo di lavoro con la viva comunità mottolese ed i suoi riti. Abstract – FR Pour l'occasion de Noël, les rues de la villes de Mottola (Ta, Italie sont embellies de crèches que les visiteurs peuvent admirer en toute liberté. La tradition de la crèche est une tradition très ressentie par les habitants de la petite ville pugliaise, dans laquelle on prépare une grande crèche qui occupe et cache tout le nef de l'église du très Ss. Sacramento e Rosario. Les préparateurs qui appartiennent à une Confrérie historique locale dédient plusieurs semaines pour la construction d'une crèche comme celle de Betleemme de la nuit de Noël - certaines pièces, par exemple, sont de précieux produits manufacturés provenant de l'école napolitaine - et

  3. Evaluación ambiental basado en el análisisdel ciclo de vida (ACV) en la fase de construcción de una edificación en cataluña

    OpenAIRE

    Ortiz, O.; Pasqualino, J.; Castells, F.

    2010-01-01

    Mediante la aplicación de la metodología del Análisis del Ciclo de Vida es posible evaluar el impacto ambiental dela fase de construcción a partir de los materiales de construcción, transporte, energía, y la gestión de residuos. Por lo tanto, un caso de estudio de una construcción en Cataluña ha sido aplicado. Toda la masa de materiales usados durante el ciclo de vida de la fase de construcción fue determinado en 1.88E+03 kg/m2 del cual la estructura representa el 41%, cimientos 25% y cerrami...

  4. Libertà di coscienza e di religione. Ragioni e proposte per un intervento legislativo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Zaccaria

    2017-04-01

    Full Text Available Brevi note introduttive al Seminario di studi organizzato dalla Fondazione Astrid [Roma, 6 aprile 2017, Sala Zuccari (9,30 – 13,15 in Via della Dogana Vecchia, 29, e Sala di rappresentanza del banco BPM (14,30 – 18,00, Palazzo Altieri, in Piazza del Gesù, 49].

  5. Ogilvie's syndrome (acute colonic pseudo-obstruction): review of the literature and report of 6 additional cases; Sindrome di Ogilvie (pseudo-ostruzione della letteratura acuta del colon): revisione della letteratura e descrizione di 6 nuovi casi

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Grassi, Roberto; Cappabianca, Salvatore; Porto, Annamaria; Montemarano, Emilio; De Rosa, Roberto [Napoli Univ., Napoli (Italy). Dipartimento medico-chirurgico di internistica clinica e sperimentale, Sezione scientifica di radiodiagnostica, radioterapia e medicina nucleare; Sacco, Maurizio; Quantarelli, Mario [Ospedale San Gennaro, Napoli (Italy). Servisio di radiodiagnostica; Di Mizio, Roberto [Ospedale S. Massimo, Penne (Italy). Servizio di radiologia

    2005-04-01

    Purpose: Ogilvie's syndrome is defined as an acute pseudo-obstruction of the colon, characterized by the signs, symptoms and radiological pattern of a large-bowel obstruction, but without a detectable organic cause. The aetiology of Ogilvie's syndrome appears to be multifactorial, with a series of possibly interacting pathogenic noxae all resulting in colon inactivity. Our study reports on six cases of Ogilvie's syndrome diagnosed and treated between 1997 and 2002. Materials and methods: From October 1997 to September 2002 we studied six patients affected by pseudo-obstruction of the colon. The pseudo-obstruction was recurrent in two cases. Acute dilatation of the colon without radiologically-detectable organic obstruction was the inclusion criterion for the study. Results: Plain abdominal radiography revealed colon dilatation that extended to the splenic flexure in three patients, to the hepatic flexure in two patients, and confined to the transverse colon in one patient. None of the patients showed air-fluid levels of the small intestine. Conclusion: The most relevant clinical finding in Ogilvie's syndrome is abdominal distension, which arises suddenly, has a progressive course and reaches massive levels. The first-line diagnostic investigation is plain abdominal radiography which shows extreme colon dilatation without air-fluid levels of the small intestine. In three of our patients, conservative therapy alone was able to restore normal conditions within five days; two patients required decompressive colonoscopy, and one patient died from cardio-circulatory arrest after 48 hours. [Italian] Scopo: La sindrome di Ogilvie � definita come una pseudo-ostruzione acuta del colon, con i segni, i sintomi e l'aspetto radiologico di un'occlusione del grosso intestino senza una causa organica riconoscibile. L'eziologia della sindrome di Ogilvie appare multifattoriale, come se l'inerzia del colon fosse la via finale comune verso la

  6. La escritura como práctica situada en el primer ciclo: promoción de procesos cognitivos y metacognitivos

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    OLGA YAMIRA PEÑA GALEANO

    2016-01-01

    Full Text Available Este trabajo tiene como objetivo presentar resultados de la investigación titulada “El modelo metasociocognitivo. Una alternativa para situar la escritura en contexto” que está fundamentada en la perspectiva sociocultural, el modelo metasociocognitivo y la noción de cognición situada. A nivel metodológico, se aborda el diseño de Investigación Acción, por lo cual se acude a la observación participante, encuestas, entrevistas y registros de clase. En este sentido, se parte del análisis del rastreo de trabajos investigativos, acorde con tres categorías: la escritura en el ciclo uno, los procesos cognitivos y los procesos metacognitivos. Luego se presentan los resultados, organizados en seis hechos, que se derivan del análisis de los procesos de enseñanza y aprendizaje en la producción escrita de los niños en el primer ciclo: estudiantes de grado primero y segundo de básica primaria. Finalmente, se exponen las conclusiones en el ámbito pedagógico, disciplinar e investigativo.

  7. Ciclo político presupuestal y gobiernos con y sin mayoría en México, 1994 y 2006

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marlen R. Reyes-Hernández

    2013-01-01

    Full Text Available En este documento se analiza el gasto público federal ejercido antes y después de las elecciones presidenciales de 1994 y 2006 en México, para identificar la existencia de un ciclo político presupuestal (cpp. Se extienden los estudios previos al incorporar los efectos de la existencia o no de mayoría del partido del presidente en la Cámara de Diputados en la determinación del presupuesto de egresos. Específicamente, se examinan las reasignaciones que la Cámara de Diputados ha realizado al proyecto de presupuesto enviado por el Ejecutivo federal, así como la presencia de ciclos presupuestales en el gasto propuesto y ejercido por el Ejecutivo y aprobado por la misma Cámara. Se encontró que en un gobierno con mayoría, la composición de la Cámara de Diputados facilita la configuración de un cpp, en tanto que uno sin mayoría no puede evitarlo plenamente.

  8. Ciclo de vida de Pellaea ternifolia (Cav. Link subsp. ternifolia (Pteridaceae-Polypodiidae

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jorge Huerta-Zavala

    2015-08-01

    Full Text Available Se describe el ciclo de vida dePellaea ternifolia(Cav. Link subsp.ternifolia. Los especímenes fueron recolectados en un bosque dePinusperturbado en San Miguel de los Alcanfores, municipio de Tlaxco, Tlaxcala, México. Las esporas fueron sembradas en vasos de unicel de 262 ml con cerámica (barro molido, piedra de río, tela de mosquitero y tres soportes de cultivo (tierra, maquique y musgo, todo previamente esterilizado y cerrado con plástico y alambre de cobre. El ciclo fue isospórico con desarrollo del protalo tipoAdiantum. En la fase cordada se apreciaron gametófitos con anteridios y arquegonio en una proporción cercana al 70% y el otro 30% fueron gametófitos apogámicos. Los esporófitos jóvenes se obtuvieron a partir de los 63 días.

  9. Aspetti di continuità di lungo periodo dell’architettura di Venezia e osservazione sulla tipicità di alcuni processi di stratificazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Trovò, Francesco

    2010-12-01

    Full Text Available In order to interpret the links between Venice and Byzantium, it is firstly described how earliest houses in Venice were decorated by using sculptures coming from trading places. It is described the use of disassembled elements and the replacement of others, such as cornices, windows’ elements, coats of arms, among others. These were used firstly as a revival (Neo-Byzantine, 15th century, and later as reflection of the Venetian society «prudence», related to its behaviours and traditions. This prudence is mainly shown in the Renaissance. Besides this, other aspects such as the type of building and the façades, which are the main transformed surface, are analysed with the aim of researching periodical and characteristic dynamics, mainly in those façades showing stylistic renewal and new elements. Some external façades have maintained specific and easy observable characteristics, so they can be associated to a determined stylistic and morphological period. Other façades are stratified, as it is shown by the presence of elements (windows, cornices, … of different building phases. After tracing the main stratifying processes in about 40 study-cases, thanks to a macroscopic analysis, some ways of new composition elements and different stratified units are described. According to this, it is clear that the main principle is the searching for symmetry. Finally, some ways of intervention on the façades are described, highlighting some significant cases.[it] Nella prima parte dell’articolo viene descritto il modo di adornare le prime case veneziane con sculture importate dai luoghi del commercio, come ricostruzione del legame fra Venezia e Bisanzio. Si descrive l’uso di disaggregare e riposizionare vari elementi, come cornici, elementi di finestre, stemmi, prima come un iniziale revival, sia esso neobizantino o riferito al XV secolo, poi come manifestazione di «prudenza» della società veneziana, legata ai costumi, alle tradizioni. La

  10. I problemi di matematica della Scuola Normale Superiore di Pisa

    CERN Document Server

    Profeti, Alessandro

    1998-01-01

    Nasce come aggiornamento del volume precedente ("I problemi di Matematica della Scuola Normale", 1984) e raccoglie gli esercizi di matematica assegnati all'esame di ammissione alla Scuola Normale Superiore di Pisa dal 1985 al 1997, con la loro risoluzione. Per rendere più efficace lo scopo didattico viene anche presentata una scelta di problemi relativi al periodo precedente (1905-1984). Il libro si rivolge a studenti e docenti della Scuola Secondaria, e si chiude con un Glossario in cui vengono richiamati i termini usati.

  11. IL PIRANDELLISMO DI BUZZATI (Seconda Parte) - AJOL

    African Journals Online (AJOL)

    User

    del “Corriere”, ma al quale vuole confessare una strana storia iniziata all'epoca del suo apprendistato giornalistico. Il flashback, costellato da ..... pirandelliani anche della realtà primitiva della Sicilia, la storia che narra è una storia emblematica di un individuo maledetto, di un essere soggiogato dalle mani di un destino ...

  12. Un modelo postkeynesiano simple de inestabilidad financiera y ciclos

    OpenAIRE

    Óscar de Juan Asenjo; Josep González Calvet

    2003-01-01

    En este trabajo se examina la interacción entre el sector real de la economía (representado por la tasa de crecimiento) y el sector financiero (representado por la tasa de interés). Se utiliza el modelo depredador-presa propuesto en 1926 por los científicos naturales Lotka y Volterra, que fue aplicado por primera vez al ámbito económico por Goodwin en 1967. A diferencia de los modelos convencionales del ciclo económico, cuyo punto de partida son las perturbaciones exógenas sobre la economía r...

  13. La mobilità negli strumenti di governo delle trasformazioni urbane

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rosa Anna La Rocca

    2010-04-01

    Full Text Available La riorganizzazione del sistema della mobilità è spesso una delle chiavi interpretative più rilevanti nelle scelte di governo delle trasformazioni urbane. Nella gran parte degli interventi di trasformazione urbana orientati alla riqualificazione della città il ruolo delle scelte connesse al sistema della mobilità è sempre più incidente anche per la definizione del disegno urbano delle aree di trasformazione, ma soprattutto per migliorare l’efficienza e la vivibilità del sistema urbano. Il ruolo della pianificazione del sistema della mobilità rappresenta l’oggetto di questo lavoro. In particolare, l’articolo si sofferma su alcuni piani urbanistici di recente produzione elaborati per città italiane di grandi dimensioni (Roma, Bologna, Milano per i quali la pianificazione del sistema della mobilità ha costituito l’occasione per rilanciare una nuova visione della città. Gli esempi riportati in questo articolo rappresentano il tentativo di mostrare come, in qualche misura, la pratica urbanistica stia rispondendo alla necessità di integrare obiettivi di sviluppo urbano ed esigenze della pianificazione dei trasporti orientandoli verso obiettivi comuni tesi al raggiungimento di una maggiore vivibilità.

  14. Pigments analysis on skin tomato fruits during ripening by mean fluorescence techniques; Analisi mediante utilizzo di tecniche di fluorescenza dei pigmenti presenti sulla superficie di bacche di pomodoro durante la maturazione

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Lai, A.; Fantoni, R. [ENEA, Divisione Fisica Applicata, Centro Ricerche Frascati, Rome (Italy)

    2000-07-01

    Different spectroscopic techniques, based on visible fluorescence emission upon excitation in the same spectral region or in the ultraviolet, have been utilized to characterize tomato fruit ripening stages in order to analyze surface pigments which correspond to optimal conditions for fruit harvesting. The main fluorescence spectral features belonging to antochyanin, flavonoids, carotenoids and chlorophyll a after excitation of skin tomato pigments at different laser wavelength have been identified. For tomato ripening stage LIF detection, the {lambda}{sub e}xc266nm was established as the optimal laser wavelength. [Italian] Mediante diverse tecniche spettroscopiche, basate sulla emissione di fluorescenza visibile a seguito di eccitazione nella stessa regione o nell'ultravioletto, e' stato condotto uno studio su bacche di pomodoro a diversi stadi di maturazione Lo scopo del lavoro e' quello di potere attribuire, attraverso l'analisi degli spettri di fluorescenza dei pigmenti superficiali presenti nel frutto, lo stadio ottimale di maturazione al momento della raccolta. I risultati ottenuti hanno permesso di distinguere spettri di fluorescenza attribuiti ai principali gruppi di pigmenti fluorescenti presenti nella superficie esterna del pomodoro: antociani, flavonoidi, carotenoidi e clorofilla a.

  15. ASERRÍN DE PINO COMO SUSTRATO HIDROPÓNICO. I: VARIACIÓN EN CARACTERÍSTICAS FÍSICAS DURANTE CINCO CICLOS DE CULTIVO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Joel Pineda-Pineda

    2012-01-01

    tratamiento de 100 % aserrín. Estos tratamientos se evaluaron durante cinco ciclos continuos de cultivo con jitomate (30 meses. Al sustrato original y al final de cada ciclo se midieron porosidad total, volumen de partículas, capacidad de retención de humedad, capacidad de aireación y densidad aparente. Se encontró poca variación en la densidad aparente, pero la porosidad, la retención de humedad y la capacidad de aireación disminuyeron gradualmente durante los cinco ciclos de cultivo con jitomate. La capacidad de aireación fue la característica física que presentó mayor variación, mostrando valores por debajo del adecuado después de 24 meses de cultivo.

  16. Un taccuino a forma di strada. Su "Einbahnstrasse" di Walter Benjamin

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pier Giovanni Adamo

    2016-05-01

    Full Text Available La poetica di F. Schlegel ha realizzato una storicizzazione della teoria dei generi letterari sostituendo alla dicotomia del classicismo tra forma e contenuto una distinzione tra forma e spirito, secondo cui i materiali linguistico-tematici rappresentano i precipitati di quest’ultimo. Riprendendo questa intuizione di P. Szondi, potremmo affermare che, nella modernità letteraria, l’ibridazione è il processo di transizione dei materiali attraverso le forme. Un’opera tanto esemplare quanto strutturalmente rilevante, nell’orizzonte dell’ibridazione, è Einbahnstraße di Walter Benjamin, dove i materiali più disparati sono combinati a modellare una forma innovativa. Vi si mescolano stilemi della poesia in prosa, narrazione diaristica, (antimetodo surrealista, satira e intuizioni filosofiche. L’unicità, d’altra parte, risiede innanzitutto nell’essenza metacritica del procedimento organizzativo del libro: il frammentismo sistematico è un’applicazione pratica della teoria allegorica del montaggio, descritta nell’Ursprung des deutschen Trauerspiels. Il saggio si propone di leggere il testo come «un taccuino a forma di strada», anche per indagarne il valore di prologo al Passagenwerk, nato dall’avida lettura del Paysan de Paris di Aragon: istituisce un confronto per rilevare, nell’affinità di fondo, la  diversità di approccio tra il pensatore tedesco e il surrealismo, distinguendo tecniche di assemblaggio e ruolo dell’immaginario nell’uso di pubblicità e altri oggetti metropolitani. L’intenzione di una simile analisi di Einbahnstraße è dimostrare che Benjamin combina modelli letterari (Baudelaire, Proust, Kraus su tutti con i nuovi linguaggi artistici e le strategie discorsive della stampa per creare un’«immagine dialettica» dell’esistenza nel XX secolo.Friedrich Schlegel’s poetics realized a historicisation of literary genres theory by replacing classicist dichotomy between form and content with a

  17. Nuevos Patrones de Reconocimiento Visual en el Ciclo Cardiaco New Patterns of Visual Recognize in the Cardiac Cycle

    OpenAIRE

    Estela Audelo; Fernando Beristain; Carlos Vázquez

    2007-01-01

    El objetivo de este trabajo es aplicar el análisis no lineal en el estudio del ciclo cardiaco. Se analizaron 30 series de tiempo con diferentes tipos de ritmo cardiaco (10 de sujetos en ritmo sinusal normal, 10 de sujetos con fibrilación atrial y 10 de sujetos con arritmia supraventricular), con las herramientas de análisis computacional, de la teoría del caos y la dinámica no lineal, para conocer la complejidad del sistema y encontrar patrones de reconocimiento visual. Se encontró que el cic...

  18. Measure of exposure of short-lived radon products using an alpha spectrometer for measuring indoor aerosol activity concentration and dose evaluation; Misure di esposizione ai prodotti di decadimento del radon a breve vita tramite uno spettrometro alfa per la misura dell'attivita' del particolato atmosferico indoor e valutazioni dosimetriche

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Berico, M.; Castellani, C.M.; Formignani, M. [ENEA, Divisione Protezione dell' Uomo e degli Ecosistemi, Centro Ricerche Ezio Clementel, Bologna (Italy); Mariotti, F. [Bologna Univ., Bologna (Italy). Dipt. di Fisica

    2001-07-01

    A new italian law introduces the regulation of occupational exposure to radon. To evaluate the inhalation of radon daughters by the workers a sampling device has been assembled with the aim of evaluation of unattached and aerosol attached radon daughters' fractions. The instrument, based on selection of the aerosuspended particles by means of a wire screen type battery and subsequent collection on a total filter, allows to describe the behaviour of both fractions using defined temporal pattern of collecting particles and counting them by alpha spectroscopy. A measurement campaign to test the radon daughter dichotomous spectrometer in comparison with a commercial Radon Working Level meter, has been performed in a research laboratory of central Italy affected by high radon concentrations. The radon concentration during the measurement campaign has been also measured. The equilibrium factor F{sub e}q ad the attachment factor fp have been evaluated during 3 days campaign. Using the measured mean parameters (radon concentration, F{sub e}q, f{sub p}) the dose evaluation for workers using dosimetric approach has been performed. A comparison between the epidemiologic approach, based on the radon concentration, and dosimetric approach is also presented. [Italian] L'esposizione a radon in ambiente lavorativo e la conseguente inalazione dei suoi prodotti di decadimento in forma particolata e' oggetto di una recente normativa italiana in materia di protezione dalle radiazioni ionizzanti. Per rispondere a questa necessita', presso l'Istituto per la Radioprotezione dell'ENEA di Bologna e' stato progettato e realizzato uno spettrometro alfa per la misura della progenie del radon con la finalita' di valutare, su brevi periodi di tempo, la concentrazione individuale dei suoi prodotti di decadimento e, con l'impiego di batterie a diffusione a reti, consentire inoltre la discriminazione della concentrazione della frazione attaccata e non

  19. La Scuola di Chicago e la regola del tasso di crescita della moneta. (The Chicago monetary growth-rate rule: Friedman on Simons reconsidered

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    G.S. TAVLAS

    2013-12-01

    Full Text Available Il lavoro esamina una serie di questioni relative all'interpretazione monetaria di Friedman e Simons . Gli autori ritengono che lo sposare  una regola monetaria comporta , soprattutto , fiducia nella extrapolability di tendenze statistiche di lungo termine, in particolare per quanto riguarda la velocità . La formulazione iniziale della ipotesi monetaria della Grande Depressione è legata ad un contributo originale del tutto trascurato da William Foster e Waddill Catchings . The work takes up a series of issues pertaining to the monetary interpretation of Friedman and Simons. The authors find that espousal of a monetary rule involves, foremost, confidence in the extrapolability of long-term statistical trends, particularly with respect to velocity. The initial formulation of the monetary hypothesis of the Great Depression is linked to an entirely overlooked original contribution by William Foster and Waddill Catchings. Their contribution these authors essentially anticipates views set forth by Friedman and Simons, and already included the formulation of the monetary growth-rate rule. JEL: B31, E40

  20. Archeologia e città: la ricostruzione della linea di costa

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Daniela Giampaola

    2009-11-01

    Full Text Available Argomento del contributo è la storia del paesaggio costiero antistante il nucleo più antico della città di Napoli ricostruita attraverso la procedura dello scavo archeologico, nel corso dei lavori per la realizzazione della linea 1 e 6 della Metropolitana. L’intervento archeologico si è rivelato un’occasione irripetibile di conoscenza, per la sua ampia dimensione e per la circostanza che si è sviluppato in un comparto topografico unitario quale il water front cittadino. Esso appare straordinario per l’intreccio di fattori diversificati: per la sua complessità tecnica e metodologica, per la rilevanza delle acquisizioni scientifiche, per lo stretto rapporto con un’opera pubblica di carattere ingegneristico che è parte di una delle più importanti trasformazioni della città contemporanea, avviata attraverso il Piano comunale dei trasporti. Occorre innanzitutto sottolineare che le indagini, dal punto di vista metodologico-procedurale, documentano una precoce attività di archeologia preventiva, avviata sin dalla metà degli anni ‘90 del secolo scorso, in un momento lontano dalle leggi vigenti che regolamentano l’impatto archeologico rispetto alle opere pubbliche. Nello stesso momento dell’inserimento di norme specifiche di tutela archeologica nella variante del PRG della città di Napoli, in base ad una concertazione fra il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, il Comune di Napoli e la Società Metropolitana, Concessionaria delle opere, si sono inserite le attività di natura archeologica , dalle prospezioni preliminari sino alle indagini estensive delle stazioni, all’interno del programma dell’opera pubblica di cui sono diventate una fase operativa preliminare e ineludibile. Il progetto della linea 1, il cui obiettivo è di collegare alla fascia collinare della città, di recente servita da un efficiente trasporto su ferro, il nucleo più antico dell’insediamento napoletano, risparmia l’area urbana di Neapolis

  1. Pantani di Marco Martinelli: una narrazione polifonica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Franco Nasi

    2014-05-01

    Full Text Available In questo articolo si analizza il testo drammaturgico Pantani di Marco Martinelli, una veglia epica teatrale di uno dei più noti eroi dello sport italiano degli ultimi anni. Il dramma rilegge anche la storia di Pantani e ricostruisce gli strani avvenimenti che portarono alla sospensione, alla estromissione del ciclista dal Giro d’Italia nel 1999, e in seguito alla sua profonda crisi psicologica e tragica morte in solitudine in un hotel, a soli 34 anni. Oltre alle modalità proprie della veglia rituale, il dramma utilizza anche i metodi del processo giudiziario, e offre testimonianze dettagliate che conducono a una riflessione critica sulla società italiana negli anni del potere politico di Berlusconi e della sua filosofia del consumismo. I tre diversi generi della retorica classica (epidittico, giudiziario e deliberativo si mescolano in questa complessa tessitura teatrale. Coniugando informazioni (processo e rito (veglia, Martinelli riesce a fondere la tragedia greca (forma mimetica e corale e il moderno teatro di narrazione (forma diegetica monologante. Combinando assieme scene intensamente drammatiche, ricordi di imprese sportive epiche, passaggi giocosi e parodici, e giustapponendo vari stili e registri (giornalistico, lirico, parodico, elegiaco, Martinelli crea momenti di forte “straniamento” e sorpresa, e rende particolarmente efficace il rito funebre, la ricostruzione storica della tragica vicenda di Pantani e la critica all’ideologia che ha dominato l’Italia negli anni di Berlusconi.

  2. Socio-economic and environmental sustainability estimate of ENEL project for the S. Maria in Brasimone basin area; Valutazione della sostenibilita' socio-economica e ambientale del progetto ENEL per l'area del bacino di S. Maria del Brasimone

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Padovani, L; Beone, F.; Carrabba, P. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente; Lorenzelli, E.; Cialani, C.

    1999-07-01

    traditions; the strengthening of public transports in the project area: the area promotion through marketing operations. Moreover, the realization of the project should be accompanied by other minimization impact measures besides these already foreseen into the ENEL project. [Italian] Nell'ambito delle attivita' preparatorie della Conferenza Nazionale sull'Energia e l'Ambiente (CNEA), che si e' tenuta a Roma nel novembre 1998, il Gruppo Biodiversita' dell'ENEA ed ENEL hanno siglato un accordo volontario di collaborazione con lo scopo di condurre un'analisi di sostenibilita' ambientale e socioeconomica di un progetto di valorizzazione a fini turistici in un sito dismesso, marginale, fragile o abbandonato di proprieta' ENEL. L'attivita' concordata aveva anche lo scopo di costituire un valido contributo all'individuazione delle future linee guida sul turismo sostenibile che la Convenzione sulla Diversita' Biologica (CBD) si appresta a discutere ed eventualmente emanare. Il presente lavoro ha l'obiettivo di proporre un esempio di dialogo territoriale tra attori diversi volto alla possibilita' di avviare uno sviluppo locale improntato su criteri di sostenibilita', nel rispetto delle tradizioni e della diversita' biologica locale. Le azioni proposte da ENEA si configurano nel seguente modo: 1. Integrazione di uno studio di valorizzazione ambientale a fini turistici, inserendo elementi di rispetto ed uso sostenibile della diversita' biologica locale; 2. analisi, attraverso una serie di modelli statistici a medio/lungo termine, sia degli interventi previsti da ENEL che delle eventuali integrazioni suggerite da ENEA; 3. collaborazione alla ricerca di fonti di finanziamento istituzionali (UE), per la realizzazione del progetto dimostrativo di turismo sostenibile nel rispetto della diversita' biologica locale. L' analisi condotta da ENEA ha permesso di giungere alle conclusioni

  3. La piattaforma logistica di Leixões, Portogallo, e il suo territorio.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Campolongo

    2010-07-01

    Full Text Available L’obiettivo dell’articolo è l’analisi critica del progetto preliminare della piattaforma di Leixões, nell’area metropolitana di Porto, al fine di verificare le modalità con cui sono state affrontate le questioni relative alla connessione tra mobilità dedicata e mobilità ordinaria, il rapporto con i caratteri del sistema insediativo in cui l’area è inserita, le relazioni con le zone di protezione ambientale contigue alla parte meridionale del polo logistico. Sulla base di questa attenta disamina sono state avanzate delle ipotesi progettuali tese a modificare alcuni aspetti della impostazione insediativa del progetto, pur mantenendo sostanzialmente inalterato il layout d’insieme della struttura. L’articolo è organizzato in cinque sezioni. All’introduzione segue una breve descrizione del sistema logistico in Portogallo e del Piano nazionale della Logistica. La sezione 3 è dedicata alla presentazione del progetto preliminare della piattaforma di Leixões e la sezione 4 all’analisi critica di tale progetto e alle possibili ipotesi progettuali alternative. Seguono le considerazioni conclusive.

  4. Ipotesi progettuale di rigenerazione urbana: il caso di studio dell’ex Caserma Monti già Convento di S. Maria della Ripa nella città di Forlì

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Castagnoli

    2011-12-01

    Full Text Available Un’ampia area dismessa nel centro della città storica, è stata considerata l’opportunità strategica per valorizzare e rigenerare anche interi brani di tessuto urbano circostante con l’obiettivo di riammagliare gli sfrangiamenti materiali e immateriali nel complesso rapporto fra passato, presente e futuro.Questo caso di studio ha consentito di approfondire un approccio meta progettuale più generale, puntando sulla ricerca di una metodologia appropriata rispetto alla progettazione dello spazio architettonico in quanto tale, con l’obiettivo di sviluppare ragionamenti di compatibilità nell’ambito della vasta tematica del riuso urbano ed edilizio.

  5. La trascendencia del logos universitario: diálogo educativo/ diálogo académico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gustavo A. Segura-Lazcano

    2016-01-01

    Full Text Available A partir de la propuesta hermenéutica de Hans-Georg Gadamer, se reflexionó sobre la trascendencia de los diálogos educativo y académico en el ámbito universitario. Se puso énfasis en el intercambio de argumentos como elemento que instaura y renueva el sentido humanista y científico de la sociedad académica, y al mismo tiempo confiere a sus miembros identidad, legitimidad y presencia histórica. Finalmente, se dio cuenta de la importancia del debate cotidiano de nociones y concepciones entre investigadores, profesores y alumnos, para configurar una comunidad plural, defensora de la libertad de pensamiento y consciente de los modelos que sustentan sus interpretaciones.

  6. The Italian Army’s Role in Homeland Security

    Science.gov (United States)

    2003-04-07

    Operazione “Vespri Siciliani”. Ciclo delle lezioni apprese (Civitavecchia: Scuola di Guerra, Maggio 1998) and Operazione “Forza Paris”. Ciclo delle lezioni...di un Esercito di qualita`.” Rivista Militare 6 (Novembre-Dicembre 2002): II. 61 Scuola di Guerra, Operazione “Vespri Siciliani”. Ciclo delle lezioni...A/2. 64 Scuola di Guerra, Operazione “Vespri Siciliani”. Ciclo delle lezioni apprese, C-13. 65 Scuola di Guerra, Operazione “Forza Paris”. Ciclo

  7. Effetti del siero immune su colture cellulari di macrofagi infettati con Mycoplasma mycoides subsp. mycoides small colony: analisi morfologica mediante microscopia elettronica a scansione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Attilio Pini

    2010-12-01

    Full Text Available I macrofagi sono cellule del sistema immunitario che svolgono un ruolo fondamentale nel meccanismo di difesa dell’ospite contro gli agenti patogeni. Attualmente è ancora poco chiara la dinamica del loro intervento e della risposta umorale nel favorire l’attività fagocitaria nei confronti di Mycoplasma mycoides subsp. mycoides small colony (Mmm-SC, agente eziologico della pleuropolmonite contagiosa bovina (PPCB. Questo studio è stato condotto al fine di valutare le modificazioni morfologiche della superficie macrofagica in seguito all’infezione in vitro con Mmm-SC in presenza di siero immune bovino. L’analisi morfologica dei macrofagi è stata condotta su colture, 6 ore dopo l’infezione, utilizzando l’analisi tridimensionale della microscopia elettronica a scansione. I macrofagi non infettati, in presenza di siero negativo o immune, e i macrofagi infettati con Mmm-SC, in assenza di siero, hanno mostrato solo lievi modificazioni della loro superficie. Al contrario, in colture di macrofagi infettati e in presenza di siero immune sono state osservate marcate modificazioni della superficie cellulare, come ampi veli e filopodi (indicatori di attivazione cellulare, e piccoli aggregati di micoplasmi in stretto contatto con le membrane macrofagiche. I risultati suggeriscono che la risposta umorale specifica per Mmm-SC può contribuire a innescare l’attività fagocitaria dei macrofagi.

  8. Spazio ASI, INFN e Nobel Ting a caccia di antimateria

    CERN Document Server

    Boz,

    2003-01-01

    "Una apparecchiatura per la ricerca dell' antimateria che nell'autunno del 2005 sara' installata sulla Stazione Spaziale e' al centro di un accordo di collaborazione tra l'Agenzia Spaziale Italiana e il Nobel Samuel Ting, del Mit e del Cern di Ginevra, firmato oggi a Roma (1 page).

  9. Campania: territorio e città di fronte alla sfida della logistica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Mazzeo

    2010-07-01

    Full Text Available All’interno del sistema territoriale meridionale la Regione Campania si presenta come un polo importante nel settore del trasporto e dello smistamento delle merci. Questo ruolo si è venuto rinforzando in seguito alla realizzazione di infrastrutture dedicate alla logistica, connesse ad infrastrutture di supporto. Il sistema campano presenta punte di eccellenza di livello nazionale che possono incentivare il ruolo della Regione in questo settore, ma presenta anche fattori negativi che possono rallentare il decollo del settore. Si fa riferimento alle strozzature infrastrutturali e gestionali che ne inceppano l’efficienza, ma anche alla debolezza del sistema produttivo regionale che non garantisce una massa critica locale alla logistica campana. Un terzo aspetto è la mancanza di un chiaro disegno di programmazione degli investimenti e una maggiore chiarezza dei ruoli da assegnare alle diverse iniziative, nate soprattutto sulla base di spinte localistiche non coordinate. Il paper analizza la situazione della logistica territoriale in Campania e delle sue interrelazioni territoriali individuando punti di forza e di debolezza e potenziali fattori evolutivi. Gli aspetti della logistica che vengono affrontati sono di tipo territoriale e si differenziano da quelli della logistica urbana per la quantità di merci movimentate e per la concentrazione in pochi poli strategici, in quanto queste piattaforme logistiche richiedono attrezzature specializzate e ampi spazi per la movimentazione e il deposito. L’analisi del rapporto tra territorio e logistica individua quelli che sono i principali elementi di interconnessione e, spesso, di crisi, nell’uso dello spazio fisico, in ragione degli obiettivi a volte divergenti tra il governo del territorio ed i soggetti economici. Si passa successivamente ad analizzare lo stato del movimento merci in relazione alla portualità mediterranea e lo stato del sistema logistico campano (non ancora definito in tutte le

  10. Monitoring of pesticides and nitrates on water, soil and agricultural production in the Bracciano lake district; Monitoraggio di pesticidi e nitrati nelle acque, suolo, e prodotti agricoli nel bacino del lago di Bracciano

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Caffarelli, V.; Correnti, A. [ENEA, Div. Biotecnologie e Agricoltura, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Cecchini, G.; Frugis, A.; Segatori, M. [WRc Italia SpA, Gruppo ACEA, Centro di Ricerca e Sviluppo, Rome (Italy); Conte, E.; Milani, R.; Morali, G. [Istituto Sperimentale per la Patologia Vegetale, Rome (Italy); Ciampi, G. [Agenzia Regionale per l' Innovazione e lo Sviluppo in Agricoltura del Lazio, Rome (Italy)

    2001-07-01

    In the Bracciano Lake district, in actuation of the 2081/93 EEC, obj. 5b, a study was carried out, aimed to the realisation of a territorial informative system and supply technical support to the farmers for phyto pathological problems. A monitoring program has been realized for pesticide and nitrate in environmental samples and agricultural products. Five hundred and sixteen samples have been collected and analysed, from march 1999 to October 2000: 191 samples of water (ground and surface water), 20 samples of soil, 340 samples of agricultural products (vegetables and fruit). Pesticides were found in irrigation water and soil samples; the irregularities on agricultural products, 3% could disappear if the treatments are correct and respect the label indications. [Italian] In attuazione del regolamento 2081/93 ECC ob.5 b, nel bacino del lago di Bracciano, e' stato realizzato uno studio mirato alla realizzazione di un sistema informativo territoriale e a fornire un supporto tecnico per la gestione della difesa fitosanitaria della produzione agricola. Una campagna di monitoraggio e' stata realizzata per l'analisi della presenza di pesticidi in campioni ambientali e nei prodotti agricoli. Sono stati prelevati e analizzati 516 campioni nel periodo marzo '99. Ottobre 2000: 191 campioni di acque superficiali e di falda, 20 campioni di suolo, 340 campioni (frutta e vegetali). Pesticidi sono stati ritrovati nelle acque di irrigazione e nel suolo; la presenza di irregolarita' riscontrate nel 3% dei prodotti agricoli, e' da attribuire a un uso non corretto dei prodotti fitosanitari.

  11. La mimesis al servizio della giustizia nel film di Angelopoulos Anaparastassi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paola Fallerini

    2012-05-01

    Full Text Available Un uomo viene ucciso dalla moglie e dal suo amante in uno sperduto villaggio dell’Epiro. L’episodio, ispirato ad un fatto di cronaca, è l’espediente narrativo del primo lungometraggio di Theo Angelopoulos, Anaparastassi (Ricostruzione di un delitto, 1970, nel quale la ricostruzione delle dinamiche del delitto si traduce in una critica al sistema giudiziario che, concentrato soprattutto nella ricerca dei colpevoli, non tiene conto di situazioni di degrado economico sociale e morale. Il film di Angelopoulos è stato girato durante la dittatura dei Colonnelli: in un clima di sopraffazione e censura il regista riesce a inserire all’interno della trama apparentemente innocua di un giallo-poliziesco una forte denuncia nei confronti del sistema sociale e politico. La mimesis è qui intesa come ricostruzione del reale e come interpretazione, dove il traguardo della verità assoluta diventa una utopia che mette in discussione il sistema giudiziario stesso. Si parte dall’assunto che il diritto e la legge hanno bisogno di una rappresentazione per poter esercitare la propria funzione: operano su una scena che non è mai la realtà, anche se reali sono gli effetti della funzione giudicatrice. Questo corto circuito tra realtà e rappresentazione nel sistema giudiziario viene analizzato da Angelopoulos ricorrendo anche ai temi del mito, del ritorno e dell’esilio, e affidandosi alla struttura narrativa del giallo, pur tradendone sistematicamente le regole: non c’è mistero dietro a questo delitto, lo spettatore viene accompagnato alla scoperta di meccanismi e leggi di portata universale, dove non sono le risposte che contano piuttosto la scoperta di nuovi interrogativi probabilmente senza soluzione. In questo film sono già presenti gli elementi stilistici che caratterizzeranno le opere successive del regista greco, primo tra tutti l’effetto di straniamento attraverso il quale è possibile risolvere la dicotomia tra realtà e rappresentazione.

  12. Biología y ciclo reproductivo de Apanteles gelechiidivoris (Hymenoptera: Braconidae, parasitoide de Tuta absoluta (Lepidoptera: Gelechiidae

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Bajonero Johanna

    2008-12-01

    Full Text Available

    Apanteles gelechiidivoris es un parasitoide de larvas de Tuta absoluta (Lepidoptera: Gelechiidae, una plaga importante de cultivos como el tomate y la papa. El uso de este insecto para el control biológico no se ha implementado eficientemente debido a la falta de conocimiento de la biología, específicamente del ciclo de vida y el efecto de factores externos, como la temperatura, en su capacidad parasítica. Se evaluó el desarrollo y la capacidad reproductiva de A. gelechiidivoris en cuatro condiciones térmicas: 14, 20, 26 y 32 °C. En la evaluación del desarrollo se realizó una descripción del ciclo, se determinó la duración total de este, se estimaron los umbrales térmicos para cada estadio utilizando el modelo de Lactin y se hallaron los grados día. En la evaluación de la capacidad reproductiva se variaron las densidades del hospedero ofrecidas a una pareja recién emergida de la avispa de 5 hasta 160 y se contó el número de adultos emergidos con los cuales se evaluó longevidad y fecundidad. Adicionalmente se ajustó un modelo de respuesta funcional. La duración del ciclo de vida para las temperaturas evaluadas fue de 39 días en 14 °C, 34 en 20 °C, 19 en 26 °C y 17 en 32 °C. La longevidad fue de 7,5 (14 °C, 7 (20 °C, 5 (26 °C y 2,4 (32 °C días. La temperatura a la cual se pueden optimizar los parámetros reproductivos de esta avispa se encuentra entre 20 y 26 °C.

  13. Il XLIV Congresso della Società Italiana di Reumatologia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    F. Oliviero

    2011-09-01

    Full Text Available Il 17-20 Ottobre 2007 al Lido di Venezia presso il Palazzo del Casinò e il Palazzo del Cinema si è svolto il XLIV Congresso Nazionale della Società Italiana di Reumatologia (SIR. Numerosi esperti nazionali e internazionali hanno esposto le più importanti acquisizioni nel campo della ricerca clinica e di base reumatologiche. I tre giorni del congresso sono stati caratterizzati da letture, sessioni scientifiche, corsi educazionali, incontri con gli esperti, sezioni poster, corsi di aggiornamento su temi speciali, e diversi simposi. Tra i temi affrontati, particolare rilievo è stato dedicato ai singoli fattori implicati nella patogenesi delle malattie reumatiche, quali le citochine, i fagociti, le cellule endoteliali, i linfociti, i fibroblasti e gli autoanticorpi. In questo ambito un contributo di rilievo è stato offerto dai numerosi relatori stranieri ospiti del convegno. Dal punto di vista clinico, sono...

  14. Un modello e-learning di training per i test d'ingresso alla facoltà di scienze

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Manuela Moscucci

    2011-12-01

    Full Text Available Applicazione di un modello di interazione didattica in modalità e-learning, realizzato in una classe virtuale e finalizzato al superamento del test di ammissione all’Università.

  15. Breve fenomenologia del lettore ai confini del nonsense (o Il lettore provocato

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Laura Lucia Rossi

    2012-12-01

    Full Text Available In questo articolo esaminiamo alcuni generi letterari che sono stati spesso accostati al nonsense letterario. In particolare prendiamo in considerazione il ruolo del lettore all’interno di questi testi e ne proponiamo una sorta di fenomenologia. Invitiamo, infine, a riflettere su come considerare la dimensione del lettore all’interno di un genere letterario possa condurre a risultati rilevanti circa la definizione del genere stesso.

  16. PhD Dissertations

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Redazione Reti Medievali (a cura di

    2003-06-01

    Full Text Available Reporto of PhD Dissertations.   Mario Dalle Carbonare Società, potere e clientele nell’Irlanda altomedievale (secoli V-IX, Tesi di dottorato di ricerca in Storia sociale europea, Università "Ca' Foscari" di Venezia, 2003 Vieri Mazzoni La legislazione antighibellina e la politica oligarchica della Parte Guelfa di Firenze nel secondo Trecento (1347-1378, Tesi di dottorato di ricerca in Storia Medievale (ciclo XII, Università degli Studi di Firenze   Alma Poloni Pisa dalle origini del movimento popolare alla discesa di Ludovico il Bavaro. I gruppi dirigenti cittadini tra continuità e trasformazione, Tesi di dottorato di ricerca in Storia dell'Europa nel medioevo, Università degli studi di Pisa, 2003   Andrea Puglia Potere marchionale, amministrazione del territorio, società locali dalla morte di Ugo di Tuscia a Guelfo VI di Baviera (1001-1160, Tesi di dottorato di ricerca in Storia medievale, Università degli studi di Milano, 2003

  17. Un passo indietro sul fronte dei diritti di libertà e di eguaglianza in materia religiosa [?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sergio Lariccia

    2016-06-01

    SOMMARIO: 1. Premessa – 2. La corte ritiene ammissibile l’intervento, nel giudizio costituzionale, dell’associazione privata degli atei e degli agnostici razionalisti. Funzione e importanza dei gruppi sociali organizzati per l’affermazione dei diritti verso e contro le religioni – 3. L’UAAR può essere considerata una confessione religiosa? – 4. Non è ammesso un controllo giurisdizionale sulle decisioni del consiglio dei ministri riguardanti l’avvio delle trattative per la stipulazione di eventuali intese tra una confessione religiosa e lo Stato. Ma “ci sarà pure un giudice a Berlino!” – 5. Potere politico, potere amministrativo e potere giurisdizionale in tema di diritti dei gruppi religiosi in Italia – 6. Ragioni della politica e ragioni del diritto: una scelta metodologica. Dubbi, nella fattispecie, sul ruolo del parlamento come organo di garanzia che esercita il controllo sul governo – 7. 2 aprile 1966: il ricordo di una giornata particolare di cinquant’anni fa.

  18. Grandi e piccoli eventi nelle città di mare per mutamenti urbani sostenibili: i casi studio di Lorient e Valencia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimo Clemente

    2012-12-01

    Full Text Available In generale, i grandi eventi sono considerati dalle città come la possibilità di realizzare nuove architetture e infrastrutture, per migliorare gli spazi pubblici e dare risonanza internazionale alla città stessa. In molte città contemporanee, la ristrutturazione economica e la riqualificazione urbana posto gli eventi al centro delle strategie di cambiamento.Spesso, tuttavia, questi interventi richiedono un tempo molto breve e investimenti elevati, che non sempre hanno un effetto duraturo nel tempo, con edifici e spazi che, dopo l'evento, si trasformano in spazi pubblici inutilizzati o edifici che devono essere riqualificati.Le città costiere rappresentano un campo privilegiato di analisi per approfondire le dinamiche dei processi di sviluppo e di rigenerazione connessi ad eventi.Alcune città hanno potenziato la propria identità marittima sviluppando attività legate alla vela, eventi sportivi velici e la nautica da diporto, promuovendo la crescita sociale ed economica, nonché la riqualificazione delle aree dismesse. Il recupero di questa identità è il punto di partenza per migliorare la qualità urbana e attrarre grandi eventi, sviluppando la competitività in un circolo virtuoso.L'immagine di queste città è migliorata, a livello locale, nazionale e internazionale, promuovendo processi di riqualificazione che hanno coinvolto i responsabili politici, gli utenti della città e gli stakeolders.Nei casi di successo, i grandi e i piccoli eventi rappresentano tessere di un mosaico più ampio, una visione della città fondata sulla identità marittima e il progetto di riqualificazione del waterfront è stato in grado di rafforzare le relazioni con le aree urbane esistenti.Il saggio propone due casi di studio europei, le città di Lorient e Valencia, mettendo in evidenza il ruolo della pianificazione a lungo termine nei processi di rigenerazione.La città di Lorient, in linea con la sua storia, ha iniziato un processo di rigenerazione

  19. Enrico Fermi a Firenze le "Lezioni di meccanica razionale" al biennio propedeutico agli studi di ingegneria : 1924-1926

    CERN Document Server

    Frosali, Giovanni; Pelosi, Giuseppe

    2014-01-01

    Enrico Fermi, Premio Nobel per la Fisica nel 1938, ha insegnato alla Regia Università degli Studi di Firenze. La permanenza di Fermi a Firenze fu breve, solo due anni accademici (1924-25 e 1925-26); in questi anni tenne i corsi di fisica matematica e di meccanica razionale. Il presente volume è un contributo alla ricostruzione di questo periodo non molto noto della vita di Fermi, ma segnato scientificamente dalla pubblicazione della statistica che prende il suo nome, base tra l'altro della fisica dei semiconduttori e quindi dell'elettronica moderna. Vengono anche riprodotte nel testo le "Lezioni di meccanica razionale" tenute da Enrico Fermi nel periodo predetto agli studenti di scienze e del biennio propedeutico agli studi di ingegneria. I temi affrontati da Enrico Fermi nelle sue lezioni includono la cinematica e la dinamica del punto, la cinematica e la statica dei sistemi rigidi, inclusa la statica di sistemi più in generale. Infine le lezioni contengono le equazioni di "Lagrangia" e alcuni elementi di...

  20. L’uso di piattaforme digitali collaborative nella prospettiva di un’amministrazione condivisa. Il progetto Miramap a Torino

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cristina Coscia

    2016-06-01

    Full Text Available Lo scritto intende illustrare un approccio innovativo alla pianificazione urbana e all’Amministrazione condivisa basato sull’uso di piattaforme digitali collaborative PA/cittadino. Tale prospettiva è declinata nel progetto pilota MiraMap, a Torino, nella Circoscrizione Mirafiori Sud, di cui è responsabile un gruppo di ricerca del Politecnico di Torino. Il progetto implementa e sviluppa una precedente esperienza effettuata nel 2013 (Crowdmapping MirafioriSud, il cui scopo principale era quello di verificare se l'uso delle ICT potesse generare e supportare processi di inclusione sociale. Attraverso la lettura del processo MiraMap, degli obiettivi, della metodologia adottata, delle fasi e delle linee di azione vengono evidenziati ragionamenti di natura interdisciplinare e tecnica relativi a: la strutturazione dei rapporti con le Istituzioni, in particolare la Pubblica Amministrazione, nei processi di pianificazione e gestione dello spazio pubblico; l’innesco di processi di inclusione, partecipazione e di civic engagement; l’identificazione degli apporti che tali sperimentazioni possono generare nella costruzione di una rinnovata governance urbana. Il presente contributo delinea infine una possibile metodologia per il monitoraggio e la valutazione di impatto ex post, basata sulla Community Impact Analysis/Evaluation (CIA/CIE, che valuta in modo descrittivo gli impatti – pecuniari e non – originati dal progetto, in rapporto ai diversi soggetti coinvolti. L’impiego delle ICT può favorire processi di trasparenza e rafforzare l’accountability della PA, a condizione che la tecnologia sia fattore abilitante e non di esclusione. L’analisi puntuale del caso fornisce spunti di riflessione in merito a tale approccio innovativo: la relazione cittadino/PA può contribuire nel medio-lungo termine a veicolare impatti socio-economici positivi sul territorio, rendere il cittadino più informato e coinvolto e l’Amministrazione pi

  1. Scienza e conoscenza: sul valore del metodo scientifico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Riccardo Luciano Appolloni

    2014-05-01

    Full Text Available L’antico problema di riconoscere una forma di conoscenza oggettivae fondata è ancora vivo; in questo scritto cercheremo di capire se la scienza moderna possa essere una forma di conoscenza tale e, quindi, privilegiata. A tal fine ci serviremo del pensiero di alcuni epistemologi e scienziati. In particolare, nel trattare il problema del valore epistemologico del metodo scientifico, non potremo esimerci dal fare i conti con l’anarchismo metodologico di Paul K. Feyerabend, verso il quale l’esito del presente articolo sarà fondamentalmente critico. A partire dai fecondi spunti di questo filosofo, tenteremo dapprima di analizzare i caratteri distintivi della scienza e del suo metodo rispetto ad altre forme di sapere; quindi, cercheremo di individuare alcuni limiti della conoscenza razionale.

  2. A organização do ensino fundamental em ciclos: algumas questões

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ocimar Munhoz Alavarse

    2009-01-01

    Full Text Available En el artículo son problematizados algunos de los aspectos relacionados a la organización de la educación básica en ciclos, partiéndose de iniciativas en materia de educación de redes públicas y de la literatura sobre el tema. La implantación de los ciclos, con diferencias de diversos órdenes, se ha intensificado con la Ley de Directrices y Bases de 1996 y se presenta como una alternativa a la organización de la enseñanza por grados y al fracaso escolar, especialmente por cuenta de las altas tasas de reprobación (repetición y del bajo rendimiento académico de los estudiantes brasileños, y también es acompañada por una fuerte resistencia y controversia. Desde la perspectiva de la democratización de la escuela, se enfoca los retos de la igualdad de resultados, como la profundización de la igualdad de oportunidades, lo que incluye la tensión sobre los años de estudio y la repetición de grado como expediente pedagógico, con énfasis en las metas educativas y las implicaciones pedagógicas que los ciclos impondrían. Sin embargo, si los ciclos no pueden ser asociados a la disminución de la calidad de la educación, se considera que, a pesar de su enorme potencial democrático, todavía no fueron alcanzados los objetivos propuestos con su adopción.

  3. E tu onore di pianti Aiace avrai. La scelta di Aiace: spunti per un confronto fra modelli psicoanalitici e neurocognitivi nell'analisi del testo e dei personaggi letterari

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Darwine Delvecchio

    2015-07-01

    Prendendo le mosse dalla questione del rapporto tra emozioni e letteratura, in questo articolo offriamo alcuni spunti per confrontare i metodi e alcuni strumenti per l'interpretazione delle opere letterarie elaborati dalla psicoanalisi e dalle scienze neurocognitive. Per chiarire le differenze e per giustificare l'inassimilabilità delle prospettive indagate, abbiamo scelto di proporre una lettura dell'Aiace di Sofocle, alla quale fanno da contrappunto le riflessioni dell'estetica conflittuale nicciana elaborate in particolare nel Crepuscolo degli Idoli.

  4. Book review, Igiene e Tecnologie degli Alimenti di Origine Animale Giampaolo Colavita (a cura di

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Manuel Graziani

    2008-09-01

    Full Text Available Igiene e Tecnologie degli Alimenti di Origine Animale si avvale del contributo di 33 autori, tutti soci dell’Associazione Italiana Veterinari Igienisti (AIVI, che garantiscono l’appropriata trattazione di una materia estremamente vasta e dinamica. Il manuale nasce da un’iniziativa finalizzata alla realizzazione di un testo che rifletta e possa soddisfare le esigenze didattiche degli insegnamenti di un’ampia serie di materie universitarie: Igiene e Tecnologie degli Alimenti di Origine Animale della Facoltà di Medicina Veterinaria, di Agraria, nei corsi di Scienze e Tecnologie Alimentari, di Scienze e Tecnologie delle Produzioni Animali, nel corso di laurea in Tecniche della Prevenzione nell’ambiente e nei Luoghi di Lavoro, nonché in altri corsi di studio dove si insegnano le discipline relative all’igiene e alla sicurezza degli alimenti.Sono stati trattati gran parte degli alimenti di origine animale, i prodotti a base di carne, il latte e i prodotti derivati, i prodotti della pesca freschi e trasformati, i prodotti dell’alveare, le uova e gli ovoprodotti. Di particolare interesse appare il capitolo riguardante la diagnostica analitica degli alimenti, considerato che le moderne metodologie analitiche risultano fondamentali per affrontare le tematiche legate all’igiene e alla sicurezza alimentare.Il volume ha una finalità prevalentemente didattica ma è comunque rivolto a tutti coloro che operano nel campo dell’Igiene e delle Tecnologie Alimentari. Infatti, visti gli argomenti trattati come le tossinfezioni e le intossicazioni alimentari, la conservazione, il confezionamento e l’etichettatura dei prodotti alimentari, anche i professionisti del settore possono trarre dal testo elementi utili per la loro attività. Per esempio argomenti quali l’analisi del rischio, le attività di audit ed i sistemi di accreditamento e di certificazione sono particolarmente utili per chi opera nelle Aziende Sanitarie Locali e negli Istituti

  5. The biological quality of Sieve downriver the Sabatta waster water plant; La qualita biologica del fiume Sieve a valle del depuratore di Rabatta

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Banchetti, Rosalba; Gasperini, Federico; Bicocchi, Allegra; Cecchini, Agnese; Nolan, Brigitte; Stramaccia, Tania [Pisa Univ., Pisa (Italy). Dipartimento di etologia, ecologia ed evoluzione

    2005-10-15

    An evaluation study of the environmental condition of Sieve river, based on the Extended Biotic Index method (E.B.I.) applied to macro invertebrates was carried out in 2003. Three sampling locations were selected upriver and downriver a depuration plant and upriver of the confluence of a tributary that flow into the Sieve, the Ensa. The monitoring, carried out in two separate campaigns, in winter and spring, revealed how efficient is the sludge-active plant in determining a good quality of the water. Moreover Bilancino reservoir, with constant discharges, keeps Sieve river flow with a constant regime all through the year, avoiding the summer dry-up of the river and allowing the settlement of a biodiversified macrobenthonic community. [Italian] Nal 2003 e stato condotto uno studio di valutazione dello stato ecologico del fiume Sieve sulla base della comunita di macroinvertebrati, usando il metodo dell'I.B.E. (Indice Biotico Esteso). Sono stati scelti tre punti di campionamento a monte e a valle dello scarico di un impianto di depurazione, in funzione dal 1998, che tratta reflui di origine civile. Il monitoraggio eseguito ha rivelato l'utilita dell'impianto a fanghi attivi nel determinare un netto miglioramento della qualita delle acque.

  6. Monitoramento do ciclo estral de cutias (Dasyprocta leporina Lichtenstein, 1823 através de citologia esfoliativa vaginal e ultrassonografia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lívia B. Campos

    2015-02-01

    Full Text Available O objetivo deste estudo foi monitorar o ciclo estral em cutias (Dasyprocta leporina criadas em cativeiro no semiárido brasileiro. Durante 70 dias, cinco cutias foram diariamente submetidas a citologia esfoliativa vaginal, e o monitoramento ultrassonográfico ovariano foi realizado a cada três dias. Um total de 8 ciclos estrais foi completamente monitorado, com duração de 28,2±0,7 dias, variando de 24 a 31 dias. Pela citologia esfoliativa vaginal, houve uma predominância de células superficiais nas fases de proestro e estro (P0,05. Os folículos foram identificados durante as fases estrogênicas (proestro e estro, com diâmetro médio de 1±0,5mm. Em apenas 12,5% das fases luteais, corpos lúteos medindo 1,4±0,9mm foram identificados. Conclui-se que a associação da citologia vaginal e da ultrassonografia ovariana constitui uma alternativa viável para o monitoramento de ciclos estrais e identificação das fases estrogênicas em cutias da espécie Dasyprocta leporina

  7. La decisione Holt v. Hobbs: una svolta nelle politiche di religious accommodation con riguardo agli istituti di detenzione nell’ordinamento statunitense?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Adelaide Madera

    2016-11-01

    SOMMARIO: 1. La libertà religiosa negli istituti di detenzione negli U.S.A. e il caso Holt v. Hobbs – 2. Le esigenze di bilanciamento fra libertà religiosa ed esigenze di ordine e sicurezza nelle istituzioni penitenziarie – 3. La diluizione delle forme di tutela della libertà religiosa nel contesto degli istituti di detenzione – 4. L’impatto del R.F.R.A. sulla tutela della libertà religiosa negli istituti di detenzione – 5. L’adozione del R.L.U.I.P.A. – 6. Il riconoscimento di legittimità del R.L.U.I.P.A. alla luce dell’Establishment Clause – 7. I nodi irrisolti del caso Cutter v. Wilkinson – 8. Le interferenze del Prison Litigation Reform Actsulla tutela dell’esercizio della libertà religiosa dei detenuti – 9. La frammentazione dei parametri adoperati dai diversi circuiti d’appello – 10. La decisione Holt v. Hobbs – 11. Le motivazioni della Corte – 12. Il (parziale ridimensionamento del parametro della due deference – 13. La tutela estensiva della libertà religiosa promossa dalla Corte Roberts – 14. Holt e Hobby Lobby a confronto – 15. Il crescente rilievo assunto dall’elemento dei third-party burdens nella giurisprudenza della Corte – 16. Annotazioni conclusive.

  8. Assessment of nitrate dynamic in soil after 12 years of continuous treatments with mineral fertilizers or sewage sludges; Dinamica dei nitrati in suoli fertilizzati con fanghi di depurazione o concimi minerali dopo 12 anni di trattamenti continuativi

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Mantovi, P.; Cortellini, L. [Centro Ricerche Produzioni Animali SpA, Reggio Emilia (Italy)

    2001-10-01

    condurre questo studio nel corso dei 16 mesi si e' proceduto per 4 volte, in momenti strategici del ciclo agrario, al campionamento dei suoli di ogni trattamento, per 5 strati del profilo sino alla profondita' di 160 cm. Su ogni campione di suolo e'0 stato determinato il contenuto di azoto nitrico. L'interpretazione dei risultati ottenuti ha messo essenzialmente in evidenza: - il maggior accumulo di nitrati nei suoli trattati con i dosaggi piu' elevati di concimi chimici o fanghi di depurazione; - il migrazione di importanti quantita' di nitrati oltre il metro di profondita' dei suoli fertilizzati, nel corso di una stagione autunnale caratterizzata da una quantita' eccezionale di precipitazioni; - l'inopportunita' di superare dosaggi di 5 t s.s. ha{sup -}1 a{sup -}1 dei trattamenti con fanghi compostati rispetto a quelli con fanghi liquidi o disidradati, alle stesse dosi di 5 o 10 t s.s. ha{sup -}1 a{sup -}1.

  9. Longitud del ciclo estral en ratas Sprague Dawley tratadas in útero con extracto de Roystonea regia Estrus cycle length in Sprague Dawley rats in uterus using Roystonea regia extract

    OpenAIRE

    Ariadne Gutiérrez Martínez; Rafael Gámez Menéndez; Balia Pardo Acosta; Gisela Marrero Cofiño

    2009-01-01

    El D-004 consiste en una mezcla de ácidos grasos que inhibe significativamente la hiperplasia prostática inducida por testosterona en roedores. El objetivo del presente estudio fue evidenciar los posibles efectos adversos sobre el ciclo estral de hembras F1 expuestas in útero al D-004. Se utilizaron ratas Sprague Dawley, distribuidas aleatoriamente en 4 grupos: un control y 3 tratados con D-004 a las dosis de 500, 750 y 1 000 mg/kg; las hembras recibieron la administración de la dosis por vía...

  10. La Arquitectura de Software en el Proceso de Desarrollo: Integrando MDA al Ciclo de Vida en Espiral

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Valeria S. Meaurio

    2013-08-01

    Full Text Available En la actualidad el desarrollo de software debe enfrentarse a una serie de problemas, por ejemplo, la rapidez con que el software debe estar disponible para su uso, el alto grado de evolución de los sistemas actuales y el nivel de complejidad de los mismos, entre otros. Contar con un modelo de la arquitectura en etapas tempranas se hace evidente, puesto que anticiparnos a la especificación detallada del sistema nos permite contar con un modelo de alto nivel de la alternativa de solución a los requerimientos planteados, que en sucesivos refinamientos conducirán al producto final. En vistas de estos problemas la propuesta de la OMG arquitectura dirigida por modelos (Model Driven Architecture - MDA propone la construcción de software como la trasformación sucesiva de modelos, desde un alto nivel de abstracción hasta el nivel de implementación en una plataforma concreta. El objetivo del presente trabajo propone aplicar el modelo MDA dentro del ciclo de vida en espiral propuesto por Bohem a fin de establecer el impacto de la arquitectura de software en las distintas etapas de este ciclo de vida y como MDA minimiza el riesgo.

  11. DISTORSIONI GEOMETRICHE DELLA CARTOGRAFIA STORICA: ANALISI DI ALCUNE CARTOGRAFIE REALIZZATE TRA IL 1500 ED IL 1700 RELATIVE AL GOLFO DI TRIESTE

    OpenAIRE

    Mauro, Giovanni

    2016-01-01

    È ben nota l'importanza dell'apparato iconografico proprio della cartografia storica, il cui limite generalmente lamentato è relativo all'accuratezza geometrica. Nel presente contributo, mediante l'utilizzo di un software dedicato, disponibile gratuitamente in rete (Mapanalyst), si punta ad analizzare la precisione geometrica di alcune cartografie storiche (carte realizzate tra l'inizio del 1500 e la fine del 1700) relative al Golfo di Trieste. Utilizzando una serie di punti do...

  12. A tiered approach for probabilistic ecological risk assessment of contaminated sites; Un approccio multilivello per l'analisi probabilistica di rischio ecologico di siti contaminati

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Zolezzi, M. [Fisia Italimpianti SpA, Genova (Italy); Nicolella, C. [Pisa Univ., Pisa (Italy). Dipartimento di ingegneria chimica, chimica industriale e scienza dei materiali; Tarazona, J.V. [Instituto Nacional de Investigacion y Tecnologia Agraria y Alimentaria, Madrid (Spain). Departamento de Medio Ambiente, Laboratorio de toxicologia

    2005-09-15

    This paper presents a tiered methodology for probabilistic ecological risk assessment. The proposed approach starts from deterministic comparison (ratio) of single exposure concentration and threshold or safe level calculated from a dose-response relationship, goes through comparison of probabilistic distributions that describe exposure values and toxicological responses of organisms to the chemical of concern, and finally determines the so called distribution-based quotients (DBQs). In order to illustrate the proposed approach, soil concentrations of 1,2,4-trichlorobenzene (1,2,4- TCB) measured in an industrial contaminated site were used for site-specific probabilistic ecological risks assessment. By using probabilistic distributions, the risk, which exceeds a level of concern for soil organisms with the deterministic approach, is associated to the presence of hot spots reaching concentrations able to affect acutely more than 50% of the soil species, while the large majority of the area presents 1,2,4- TCB concentrations below those reported as toxic. [Italian] Scopo del presente studio e fornire una procedura per l'analisi di rischio ecologico di siti contaminati basata su livelli successivi di approfondimento. L'approccio proposto, partendo dal semplice rapporto deterministico tra un livello di esposizione ed un valore di effetto che consenta la salvaguardia del maggior numero di specie dell'ecosistema considerato, procede attraverso il confronto tra le distribuzioni statistiche dei valori di esposizione e di sensitivita delle specie, per determinare infine la distribuzione probabilistica del quoziente di rischio. Ai fini di illustrare la metodologia proposta, le concentrazioni di 1,2,4-triclorobenzene determinate nel suolo di un sito industriale contaminato sono state utilizzate per condurre l'analisi di rischio per le specie terrestri. L'utilizzo delle distribuzioni probabilistiche ha permesso di associare il rischio, inizialmente

  13. Studio del comportamento di Acanthamoeba. polyphaga in presenza di Legionella pneumophila e di altri batteri ad habitat acquatico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. Bondi

    2003-05-01

    Full Text Available Le amebe a vita libera sono state oggetto di diversi studi negli ultimi anni, non solo per le loro potenzialità patogene nei confronti dell’uomo, ma anche per l’importante ruolo che svolgono in natura, dove agiscono come predatori in grado di controllare le popolazioni batteriche. Alcuni degli organismi fagocitati però possono evitare la lisi fagosomiale e mantenere la loro condizione vitale a livello intracellulare, divenendo endosimbionti. Le amebe fungono così da riserva per questi batteri, proteggendoli da difficili condizioni extracellulari e provvedendo ad un ambiente consono alla loro replicazione. Tale tipo di interazione è particolarmente studiata in Legionella pneumophila, dal momento che l’ampia diffusione di questo germe, nonché la sua virulenza, pare siano fortemente influenzate dalla capacità di parassitare protozoi appartenenti ai generi Acanthamoeba, Naegleria e Balamuthia. Al fine di ottenere maggiori informazioni sui fattori favorenti o inibenti lo sviluppo di questi protozoi, è stato studiato il comportamento di un ceppo di Acanthamoeba polyphaga coltivato, in solido e in liquido, in associazione con L. pneumophila ed altri batteri ad habitat acquatico (Pseudomonas, Aeromonas, Achromobacter, Burkholderia. Su tappeti di cellule batteriche allestiti in Non Nutrient Agar (NNA, A.polyphaga si è mostrata in grado di moltiplicarsi utilizzando come nutrimento tutti i ceppi testati, nonostante alcuni, come Burkholderia cepacia SSV6 e Achromobacter xylox SS28, risultino più idonei al suo sviluppo. In piastre a pozzetti addizionate di acqua condottata autoclavata, il protozoo ha mostrato una buona capacità di sopravvivenza, non risultando inoltre influenzato dalla presenza di legionella o dei batteri acquatici testati. Dal momento che, fra i batteri descritti come capaci di vita intra-amebica, sono inclusi patogeni quali Chlamydia, Legionella, Listeria e Rickettsiae, risulta necessario riconsiderare la rilevanza clinica

  14. ESTUDIO DEL MOVIMIENTO DE ARRANCADA EN HALTEROFILIA DURANTE CICLOS DE REPETICIONES DE ALTA INTENSIDAD MEDIANTE ANÁLISIS CINEMÁTICO: ESTUDIO DE CASO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    J. Campos

    2010-09-01

    Full Text Available

     

    RESUMEN

    En Halterofilia uno de los objetivos de entrenamiento principales consiste en preparar a los levantadores para generar fuerza máxima a la mayor velocidad posible. En el presente estudio se analiza el patrón de ejecución de una levantadora española de élite durante ciclos de repeticiones de alta intensidad (90% de 1RM en situación controlada de entrenamiento. Se utiliza la metodología de fotogrametría 3D con dos cámaras de video sincronizadas (50 Hz. Se realiza un estudio correlacional y cálculo de las medidas de tendencia central así como del coeficiente de variación para cada uno de los parámetros considerados. Los resultados muestran la tendencia a una mayor estabilización del modelo en algunos de lo parámetros cinemáticos considerados a medida que se incrementa el peso para ajustarlo a la exigencia de aproximadamente el 90% de 1RM. Esta tendencia se hace más patente en las últimas series y repeticiones de cada ciclo. Con todo, se plantea la necesidad de seguir avanzando en el análisis del modelo individual aplicando cargas ajustadas a 3, 4 y 5RM de intensidad para conseguir una mejor adaptación del patrón individual a los requerimientos del movimiento de competición. Se propone también ampliar la muestra a un número mayor de levantadores/as de nivel élite para poder comprobar si se siguen confirmando las tendencias encontradas en este trabajo.
    PALABRAS CLAVE: Arrancada, Biomecánica; Halterofilia; Fuerza; Potencia.

     

    ABSTRACT

    Power capacity is one of the keys to optimizing athletic performance. In weihtllifting, it is necessary to train the atlete to generate the maximum muscular force at the most higher speed. The purpose of this study was to describe the kinematic characteristics of the

  15. Il Registro della confraternità dei pellicciai di Udine. A cura di Federico Vicario. Biblioteca di Lingua e Letteratura friulana, 4. - Forum, Editrice Universitaria Udinese, Udine 2003; pp. 204

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mitja Skubic

    2004-12-01

    Full Text Available L'edizione, in una veste tecnicamente impeccabile, ha come scopo principale quello di presentare i1 registro di una importante confraternita udinese del tardo Medioevo, quella dei pellicciai. In questo ambiente climatico tale mestiere deve esse­ re stato importante; e vedrei una prova nel fatto che viene menzionato, a parte gli beçars - macelatores (es. 42, l'unico, negli Esercizi di versione dal volgare friulano in latino nel sec. XIV in una scuola notarile cividalese dove si legge: L'ager gait, qual è d'estat, fas spargna lis pliçis, chosa ricrisint agl piliças. Ager calidus, qualis est in estate, facit parsimonucare renones, re cuius tedet pelixarios, (es. 40. Il curatore della pubbli­ cazione del Registro, Federico Vicario, vanta già una decina di pubblicazi.oni di testi analoghi e con l'attuale ha aggiunto un ulteriore testo prezioso per la nostra cono­ scenza del friulano antico. Il Registro è l'elenco dei censuari, però, oltre ad essere un documento della vita e dei rapporti sociali del Tre- e Quattrocento, offre un quadro linguistico del friulano in un'epoca in cui la letteratura vera e propria in friulano offre  poco.

  16. INTERCOMPRENSIONE: LA STRADA DEL DIALOGO INTERCULTURALE ATTRAVERSO L’ANALISI DI ITINERAIRES ROMANS

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paola Proserpi

    2010-09-01

    Full Text Available L'Unione Europea ha posto il multilinguismo come elemento centrale della propria politica linguistica e aspira al raggiungimento di una situazione in cui ciascun cittadino conosca almeno due lingue comunitarie oltre alla propria madrelingua. Per raggiungere questo obiettivo esiste una vasta gamma di modelli di educazione plurilingue. L'articolo prende in considerazione l'intercomprensione, ossia l'apprendimento  ricettivo di più lingue attraverso lo sviluppo di strategie che facilitino la trasferibilità di meccanismi cognitivi, conoscenze e abilità già acquisite da una lingua all'altra e analizza Itinéraires Romans un progetto realizzato dall'Unione latina, un'organizzazione fondata per valorizzare l'eredità culturale e le identità del mondo latino. Itinéraires Romans è un progetto didattico on line rivolto ai ragazzi della scuola primaria di secondo grado che riunisce una serie di sei moduli su tematiche diverse aventi come obiettivo la stimolazione dei giovani internauti a scoprire i legami che esistono tra le lingue neolatine. Le lingue coinvolte sono: il catalano, lo spagnolo, l'italiano, il francese, il portoghese e il rumeno.   The European Union has made multilingualism a central element of its linguistic policy and it aspires to create the conditions so that every citizen knows at least two EU languages besides their mother tongue.  To reach this goal, there is a vast range of models for plurilingual education. This paper focuses on intercomprehension, or the receptive learning of several languages through the development of strategies which facilitate the transferability of cognitive mechanisms, knowledge and skills already mastered from one language to another.  It analyzes Itinéraires Romans, a project implemented by the Latin Union.  This organization was founded to enhance the cultural inheritance and the identity of the Latin world. Itinéraires Romans is an on-line didactic project for 3rd,4th and 5th grade students

  17. Il controllo di gestione e operativo delle commesse per una impresa di costruzioni: nuovo impianto di trattamento e recupero di rifiuti urbani.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Matteo Camprini

    2013-10-01

    Full Text Available Il mercato delle costruzioni in Italia soffre problemi di maturità da molto tempo. Dagli anni ’90, infatti, per superare i fatti di tangentopoli venne riformata la legislazione dei lavori pubblici per giungere a livelli di competizione maggiori e più simili a quelli esistenti in Europa.  In questo contesto le imprese che per la loro struttura culturale, organizzativa e produttiva mostravano maggiore sensibilità a tali aspetti avviarono processi di formazione e riorganizzazione introducendo specifiche procedure mirate alla gestione completa dei progetti trasformandosi così da imprese di sola produzione a imprese operanti per progetti.La presente memoria vuole descrivere il sistema di gestione attuato, le modifiche ed i miglioramenti che si sono susseguiti nel tempo,  la sua struttura organizzativa e gli strumenti di lavoro messi a disposizione.A conclusione verrà illustrata l’applicazione al caso concreto della costruzione del nuovo impianto di trattamento e recupero di rifiuti urbani.

  18. Protocolo corto de sincronización del celo, mediante la aplicación de cloprostenol y el uso del "efecto macho", en ovejas Est African en condiciones tropicales (10ºN)

    OpenAIRE

    Contreras Solis, Ignacio

    2008-01-01

    El presente trabajo tuvo como objetivo diseñar y evaluar un protocolo alternativo de sincronización del celo en ovejas de pelo, mediante la administración de dos dosis bajas de cloprostenol y el uso del “efecto macho”. En una primera etapa, se observó que el ciclo sexual de la oveja de pelo, presenta un patrón predominante de tres ondas de desarrollo folicular, así como la presencia de un cuerpo lúteo funcional, desde el día 3 hasta día -2 del ciclo (respecto al día del celo). En una segunda ...

  19. Un’anabasi metropolitana. The Warriors di Sol Yurick

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Franco Lonati

    2014-10-01

    Full Text Available La fuga, come motivo narrativo ed elemento di suspense, è utilizzata con una certa frequenza nella cultura popolare e nella letteratura di genere. Si pensi ai molti esempi di fughe disperate in romanzi, racconti e film drammatici, polizieschi, gialli, thriller e horror. Un genere, in particolare, nel quale la fuga è un elemento spesso imprescindibile è certamente il noir: esempi in tal senso possono essere i romanzi di David Goodis, autore del tesissimo Dark Passage (1946, significativamente uscito in Italia sotto il titolo di La fuga, di Martin M. Goldsmith, che nel 1939 scrisse il classico Detour (1939 o di Dorothy B. Hughes, autrice poco celebrata ma assai valida, artefice del misconosciuto ma splendido Ride the Pink Horse (1946. Oggetto del presente contributo è però un altro romanzo, più recente, che, come quelli sopracitati, è stato in seguito trasformato in un ottimo film. The Warriors (in italiano, I guerrieri della notte, fu scritto da Sol Yurick nel 1965 e, una quindicina di anni dopo, fu portato sullo schermo da Walter Hill, con molte modifiche rispetto al testo originale. Questo romanzo, che narra di scontri fra bande giovanili nella New York degli anni Sessanta, a prima vista non sembrerebbe rientrare pienamente nella categoria del noir, anche se definire il noir è un’impresa in cui si sono cimentati in molti e finora nessuno con pieno successo.

  20. Propuesta de Ciclo de Vida y Mapa de Actividades para Proyectos de Explotación de Información

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Hernán Arboleya

    2013-03-01

    Full Text Available La Explotación de la Información es una sub-disciplina informática que le aporta herramientas a la Inteligencia del Negocio [18] para poder transformar la información en conocimiento [15] que sirva de base para llevar a cabo la toma de decisiones dentro de las organizaciones. Dado que este tipo de proyectos se diferencian a los proyectos convencionales de construcción de software y que la metodologías existente para Proyectos de Explotación de Información no contemplan ni tiene en cuenta los riesgos que dentro de los mismos pueden ocurrir, en esta investigación se propone el diseño de un Modelo de Ciclo de Vida especifico que tenga un análisis de los riesgos. Posteriormente se plantea la construcción de un Mapa de Actividades teniendo en cuenta el Modelo de Ciclo de Vida desarrollado y los procesos del Modelo de Procesos seleccionado.