WorldWideScience

Sample records for consiglio nazionale delle

  1. Riverine Carbon and the Sedimentary Record on the Continental Shelves

    Science.gov (United States)

    2003-09-30

    Geologia Marina (formerly Istituto di Geologia Marina) Consiglio Nazionale delle Ricerche Via Gobetti, 101 40129 Bologna, Italy phone: +39 (051...ORGANIZATION NAME(S) AND ADDRESS(ES) Istituto Scienze Marine, Sezione Geologia Marina,(formerly Istituto di Geologia Marina),Consiglio Nazionale delle

  2. The PRISMA spectrometer at ISIS

    International Nuclear Information System (INIS)

    Steigenberger, U.; Hagen, M.

    1990-01-01

    PRISMA stands for PRogetto dell'Istituto di Struttura dell MAteria del CNR. Under an international collaborative agreement signed in 1985 between SERC, the Science and Engineering Research Council, and the Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Italy, PRISMA was designed and manufactured by the ISM Laboratory of the CNR at Frascati for installation at ISIS, for use in inelastic neutron scattering experiments. (author)

  3. Chemical and toxicological characterization of exhaust emissions from alternative fuels for urban public transport; Caratterizzazione chimica e tossicologica delle emissioni da carburanti alternativi per il trasporto pubblico nelle aree urbane

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Turrio Baldassarri, L; Conti, R; Crebelli, B; Iamicelli, A L [Dipartimento di Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria, Istituto Superiore di Sanita, Roma (Italy); De Berardis, M [Dipartimento di Tecnologie e Salute, Istituto Superiore di Sanita, Roma (Italy); Gambino, A L; Iannaccone, S [Istituto dei Motori, CNR, Napoli (Italy)

    2008-07-01

    The Istituto Superiore di Sanita (ISS, the National Institute of Health of Italy) and the Istituto dei Motori (IM) of the Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR, National Research Council) have carried out this study, jointly funded by the two institutes together with the Ministry of Environment. The chemical and toxicological characteristics of emissions from two urban bus engines were studied: a diesel engine fueled with both diesel oil and bio diesel blend and an equivalent spark-ignition one fuelled with compressed natural gas, operating in steady-state conditions. Regulated and unregulated pollutants, such as carcinogenic polycyclic aromatic hydrocarbons and nitrated derivatives, carbonyl compounds and light aromatic hydrocarbons were quantified. Mutagenicity of the emissions was evaluated by the Salmonella typhimurium/mammalian microsome assay. The effect of the fuels under study on the size distribution of particulate matter was also evaluated. The impact of diesel-powered transport on urban air quality, and the potential benefits for human health deriving from the use of natural gas for public transport, are discussed. [Italian] L'Istituto Superiore di Sanita (ISS) e l'Istituto dei Motori (IM) del Consiglio Nazionale delle Ricerche CNR) di Napoli hanno collaborato alla realizzazione di questo progetto, co-finanziato dai due istituti e dal Ministero dell'Ambiente. Sono state caratterizzate, da un punto di vista chimico e tossicologico, le emissioni di motori destinati al trasporto pubblico urbano, alimentati con gasolio, gas naturale e biodiesel. Sono stati quantificati sia gli inquinanti regolamentati sia quelli non regolamentati, con particolare interesse ai composti con rilevanza tossicologica, come gli idrocarburi policiclici aromatici, i loro derivati nitrati, i composti carbonilici e gli aromatici volatili. E stata quindi valutata la mutagenicita degli estratti, sia del particolato sia della fase vapore, tramite il test di reversione in Salmonella

  4. Cooperation-Induced Topological Complexity: A Promising Road to Fault Tolerance and Hebbian Learning

    Science.gov (United States)

    2012-03-16

    Information Science Directorate, United States Army Research Office, Durham, NC, USA 4 Istituto di Fisiologia Clinica del Consiglio Nazionale delle...Vadim Uritsky, Catholic University of America at NASA Goddard Space Flight Center, USA *Correspondence: Paolo Allegrini , Istituto di Fisiologia Clinica

  5. Fourth International Congress on Industrial and Applied Mathematics. Book of Abstracts

    Science.gov (United States)

    1999-01-01

    Dipartimento di Matematica , Universita’ di Pavia, Italy) Logarithmic Sobolev inequalities for kinetic semiconductor equations In this paper we analyze the...terms of Whitney forms. FERNANDES, Paolo (Istituto per la Matematica Applicata del Consiglio Nazionale delle Ricerche, Italy) Dealing with realistic... Matematica dell Universita di Pavia, Italy. PERUGIA, Ilaria (Diaprtimento di Matematica , Universita’ di Pavia - Italy) An adaptive field-based method

  6. Welcome greetings from Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Silvia Alessandri

    2018-01-01

    Full Text Available A nome del direttore, dottor Luca Bellingeri, porto il saluto della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze agli organizzatori, ai relatori e ai presenti a questo importante convegno. Il fatto che  il Convegno annuale di EURIG (il gruppo d'interesse europeo per RDA si tenga per la prima volta in Italia e a Firenze, non può che rivestire un particolare valore e interesse per la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze (BNCF per più motivi. La BNCF, infatti, nella sua duplice funzione di Agenzia bibliografica nazionale con la produzione della BNI (oggi aperta e gratuita, e di elaborazione degli strumenti nazionali aperti di indicizzazione semantica (il Nuovo Soggettario, contribuisce attivamente all'evoluzione dell'universo bibliografico e della scienza dell'informazione, all'interno del quale lo standard internazionale RDA rappresenta un punto di confronto imprescindibile.  Si può ricordare in proposito che la BNCF ha fatto parte (con Francesca Socci e Federica Paradisi, del Gruppo di lavoro tecnico dell'ICCU per la traduzione italiana di RDA, ed ha per prima presentato in sede in forma seminariale il Manuale RDA di Guerrini e Bianchini (4 ottobre 2016. Si può inoltre considerare che lo standard RDA è destinato a descrivere e dare accesso alle risorse in rete di qualsiasi tipologia e natura, fornendo strumenti di relazione fra le raccolte delle biblioteche degli archivi e dei musei: lo stesso terreno  in cui si svolge l'impegno attivo della BNCF all'interno del gruppo toscano Linguaggi del MAB (gruppo nazionale Musei-Archivi-Biblioteche, ed altrettanto avviene per quanto riguarda la tematica dell'Interoperabilità nel Web semantico.  Pur essendo nato in ambito bibliografico -a partire da FRBR- RDA si propone come standard universale di metadatazione non esclusivamente bibliografico, rispetto al quale anche i Codici nazionali di catalogazione possono porsi in modo dialettico e collaborativo per una reciproca evoluzione nell

  7. Cooley’s Anemia Symposium (6th) Held in New York on 13-15 March 1990. Annals of the New York Academy of Sciences. Volume 612

    Science.gov (United States)

    1990-12-28

    bIstituto di Ricerca sulle Talassemie e Anemie Mediterranee Consiglio Nazionale delle Ricerche Cagliari Italy dlstituto di Clinica e Biologia dell’Eta...Persistence of Fetal Hemoglobin S. OTTrOLENGHI,a S. NICOLIS, a C. BERTINI,a A. RONCHI, a S. CROTfA,a AND B. GIGLIONIb ’Dipartimento di Genetica e di Biologia ...TERESA TUVERI, b MARIA TERESA SCALAS,b GIOVANNI MONNI,d GIOVANNI OLLA,d AND RENZO GALANELLOb blstituto di Clinica e Biologia dell’Etti Evolutiva

  8. Selected Papers on Ocean-Seismo Acoustics Low-Frequency Underwater Acoustics Based on the SACLANTCEN Contributions to a Symposium Held by SACLANTCEN on 10-14 June 1985

    Science.gov (United States)

    1986-06-01

    Curzi** *SACLANT ASW Research Centre Viale San Bartolomeo 400 1-19026 La Spezia, Italy **Istituto di Geologia Marina Consiglio Nazionale delle Ricerche...In: Convegno sul tema: La Geologia Marina - aspetti di ricerca pura ed applicata. S. Benedetto del Tronto, 16-18 aprile 1984, Ascoli Piceno, Societa

  9. WORKSHOP: Accreting X-ray sources

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Anon.

    1986-09-15

    Earlier this year a workshop on 'High Energy/Ultra High Energy Behaviour of Accreting X-Ray Sources' was held in Vulcano, a small island near Sicily, jointly organized by the Italian Istituto Nazionale di Fisica Nucleare and Consiglio Nazionale delle Ricerche. About 60 astrophysicists and particle physicists attended the meeting which covered the study of galactic cosmic sources emitting in the wide energy range from the optical region to some 10{sup 15} eV.

  10. L’esperienza MoULe dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Michelle Pieri

    2013-03-01

    Full Text Available Questo contributo si focalizza sull’esperienza di mobile learning, con l’ambiente per l’apprendimento cooperativo MoULe, realizzata dall’Università degli studi di Milano- Bicocca in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche di Palermo. Un questionario1 sulle tecnologie e l’uso delle tecnologie è stato somministrato ai partecipanti prima dell’inizio dell’esperienza e alla fine dell’esperienza è stato realizzato un focus group con i partecipanti per valutare l’esperienza.

  11. Genotype x environment interaction and growth stability of several elm clones resistant to Dutch elm disease

    Science.gov (United States)

    Alberto Santini; Francesco Pecori; Alessia L. Pepori; Luisa Ghelardini

    2012-01-01

    The elm breeding program carried out in Italy at the Institute of Plant Protection - Consiglio Nazionale delle Ricercje (CNR) during the last 40 years aimed to develop Dutch elm disease (DED)-resistant elm selections specific to the Mediterranean environment. The need for genotypes adapted to Mediterranean conditions was evident from the poor performance of the Dutch...

  12. Gli uccelli del Parco Nazionale della Val Grande e delle aree limitrofe (Verbano Cusio Ossola, Piemonte, Italia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fabio Casale

    2014-12-01

    Full Text Available Il Parco Nazionale della Val Grande è un’area montuosa protetta sita nelle Alpi, nel Piemonte nord-orientale, Italia. L’area è stata designata quale Parco Nazionale nonché ZPS – Zona di Protezione Speciale secondo la Direttiva “Uccelli” e IBA – Important Bird Area secondo BirdLife International. L’area di studio ha una superficie di 45.873 ha che comprende il Parco Nazionale e le limitrofe Valle Intrasca, Valle Cannobina e Val Loana, i cui ambienti principali sono costituiti da vaste foreste di latifoglie e di conifere, ambienti rocciosi, brughiere, arbusteti e praterie alpine. Le cime più alte raggiungono i 2.300 m s.l.m. La maggior parte della sua superficie è selvaggia e disabitata. In questo lavoro viene riportato un elenco commentato degli uccelli noti per l’area e vengono inoltre forniti dati di sintesi relativi alle attività di monitoraggio condotte in anni recenti (2009-2014. I dati sono stati raccolti sia attraverso revisione bibliografica sia in forma originale, attraverso attività di ricerca sul campo. Queste ultime sono state condotte utilizzando i seguenti metodi: mappaggio dei territori (uccelli nidificanti degli ambienti aperti, punti d’ascolto (uccelli nidificanti, transetti lineari con uso di playback (rapaci notturni, Caprimulgus europaeus, Dryocopus martius, ricerca di campo non standardizzata in ambienti idonei alla nidificazione (Passeriformi nidificanti degli ambienti rocciosi, censimento primaverile di rapaci migratori lungo la rotta migratoria del Lago Maggiore e censimento autunnale di Passeriformi migratori attraverso i passi alpini. L’area ospita o ha ospitato 138 specie di Uccelli delle quali 97 nidificanti, 28 di interesse comunitario (Allegato I della Direttiva “Uccelli”, 42 SPEC - Species of European Conservation Concern secondo BirdLife International. L’area è di grande importanza per numerose specie di uccelli, specialmente per la nidificazione di specie di interesse

  13. l'impatto della politica fiscale e dell'inflazione sul risparmio nazionale: il caso italiano.(The impact of fiscal policy and inflation on national saving: the Italian case

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    F. MODIGLIANI

    2013-12-01

    Full Text Available Oltre al reddito ci sono altri due influenze principali sul risparmio nazionale : la politica fiscale e l'inflazione . Gli autori costruiscono un modello dell'economia italiana per analizzare l'impatto di queste due variabili correlate. Si è concluso che i disavanzi pubblici del passato hanno prodotto una riduzione proporzionale del risparmio nazionale . A partire dai primi anni 1960 risparmi nazionali sono diminuiti di quasi 9 punti percentuali , di cui 3,6 punti percentuali possono essere contabilizzati da un aumento del 4 per cento nel deficit del governo . I risultati per quanto riguarda l'impatto dell'inflazione non sono definiti , e non è possibile stabilirli .Apart from income there are two other main influences on national savings: fiscal policy and inflation. The authors construct a model of the Italian economy to analyse the impact of these two related variables. It is concluded that past government deficits have produced a proportional reduction in national saving. Since the early 1960s national savings have declined by nearly 9 percentage points, of which 3.6 percentage points can be accounted for by a 4 per cent increase in the government's deficit. The results regarding the impact of inflation are not definite, and no conclusion is drawn.JEL: E21, E31, E62,

  14. Primo numero di Asimmetrie, la nuova rivista dell'Infn

    CERN Multimedia

    2006-01-01

    "Un nuovo mezzo messo a disposizione dall'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare per far comprendere al grande pubblico ciò che avviene alle frontiere della ricerca in fisica nucleare e delle particelle." (1 page)

  15. Results of a comparative study on insulin radioimmunoassay in 36 Italian laboratories

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Costantini, A; Lostia, O; Malvano, R; Rolleri, E; Taggi, F; Zucchelli, G C [Istituto Superiore di Sanita, Rome (Italy); Consiglio Nazionale delle Ricerche, Pisa (Italy))

    1975-12-01

    An interlaboratory study in which the insulin contents of five plasma samples were estimated in 36 italian laboratories was coordinated by the Istituto Superiore di Sanita (National Institute of Health) and the Consiglio Nazionale delle Ricerche (National Research Council). A rather large between-laboratory variability resulted, though the ranking of samples according to their insulin concentrations was practically the same. A significant dependence of estimates on the method used was established. The analysis of data aimed at defining the possible reasons of the assay variability is reported and discussed.

  16. Namibia: un esempio di cooperazione internazionale per lo studio delle patologie emergenti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Attilio Pini

    2009-06-01

    Full Text Available L'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise è impegnato da anni nella ricerca e sperimentazione mirate ad approfondire la conoscenza delle malattie esotiche, cioè di quelle malattie che non sono presenti sul territorio nazionale. Per poter raggiungere tali obiettivi, è importante impegnarsi nella creazione di una rete di collaborazioni con Laboratori ed Enti di ricerca a livello nazionale ed internazionale. I rapporti che l'Istituto ha instaurato soprattutto con la Namibia e più di recente Botswana si stanno rivelando di notevole aiuto per la reciproca crescita tecnico-scientifica. L'Istituto coopera con i Servizi Veterinari della Namibia fornendo supporto tecnico-scientifico e nel 2005, ha allestito un proprio Laboratorio di Virologia, presso il Central Veterinary Laboratory di Windhoek, nel quale, personale dell'Istituto e namibiano, in unita' di intenti, condividono le competenze diagnostiche e la ricerca scientifica. Scopo del seguente lavoro è descrivere le attività svolte nell'ambito di questo rapporto di collaborazione.

  17. GEOPORTALE NAZIONALE Un approfondimento sulle metodologie di conversione e trasformazione coordinate

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Salvatore Costabile

    2013-04-01

    Full Text Available Con il presente articolo si intende ampliare la conoscenza e la fruibilità del servizio di conversione di coordinate delGeoportale Nazionale già descritto nel precedente numero di GEOmedia, dando una dettagliata descrizione deglialgoritmi impiegati e delle metodologie di trasformazione ricomprese all’interno del servizio stesso.With the present article is intended to broaden the knowledgeand availability of the service to coordinate conversionof the National Geoportal already described in the previousissue of GEOmedia, giving a detailed description of thealgorithms used and methods of transformation includedwithin the service.

  18. Il fascino dell'economia (A fascination with economics

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    K. BRUNNER

    2013-12-01

    Full Text Available l'articolo è un contributo ad una serie di ricordi e riflessioni sulle esperienze professionali di illustri economisti con Banca Nazionale del Lavoro Quarterly Review iniziate nel 1979. In esso Karl Brunner discute l' evoluzione del suo pensiero sul ruolo e l'uso dell'economia per quanto riguarda  tre problemi distintiThe paper is a contribution to a series of recollections and reflections on the professional experiences of distinguished economists which the Banca Nazionale del Lavoro Quarterly Review started in 1979. In it Karl Brunner discusses the evolution of his thoughts on the role and use of economics with regards to three distinct problems. JEL: B31, A11

  19. [The Consiglio Nazionale delle Ricerche (National Research Council - C. N. R.) and the Italian medicine during fascism].

    Science.gov (United States)

    Canali, S

    2001-01-01

    The foundation of C. N. R. in 1923 created in Italy a new public system of research, different from the university one. During fascism, the contribution of C. N. R. to the development of medical research in Italy was very poor. This was mainly due to insufficient means: structures and money. Moreover, the scientists who carried on medical research within the C. N. R. were the same who already held strong university positions, which mean a complete dependence on the academic system. The ideology of fascism also contribute to the weakness of the Italian medical research promoted by the C. N. R.. According to fascist view, science, and for its nature and aims above all medicine, had to addressed to technical, practical, or much better, social achievements. Consequently, the policy of medical research at the C.N.R. was to improve social or political medicine, mainly hygiene. This was in harmony with the demographic policy, which means the policy of reinforcement of "Italian race", and positive eugenics that fascism tried to pursue.

  20. Analisi dello stato dell'arte delle fonti informative di uso e copertura del suolo prodotte in Italia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Pulighe

    2013-08-01

    Full Text Available Il progetto ITALI (Integration of Territorial And Land Information nasce per rispondere alle esigenze dell'Ufficio Statistico dell'Unione Europea (Eurostat, con lo scopo di supportare, integrare e migliorare l’informazione statistica sulla copertura del suolo a livello nazionale correntemente prodotta dall’indagine europea LUCAS (Land Use/Cover Area frame Statistical survey.   The aim of ITALI (Integration of Territorial And Land Information project is the support, integration and improvement of information about land cover data currently produced by LUCAS survey, in order to produce official statistics consistent and regularly updated. The contribution reports the results of the first phase focussed on collection of all the available land use/cover datasets for Italy. After collection the datasets were compared by compiling a summary form, in accordance to the INSPIRE Directive, in order to highlight the specific features of each layer. Finally, an analysis of the classification systems was performed.

  1. Analisi dello stato dell'arte delle fonti informative di uso e copertura del suolo prodotte in Italia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Pulighe

    2013-08-01

    Full Text Available Il progetto ITALI (Integration of Territorial And Land Information nasce per rispondere alle esigenze dell'Ufficio Statistico dell'Unione Europea (Eurostat, con lo scopo di supportare, integrare e migliorare l’informazione statistica sulla copertura del suolo a livello nazionale correntemente prodotta dall’indagine europea LUCAS (Land Use/Cover Area frame Statistical survey. The aim of ITALI (Integration of Territorial And Land Information project is the support, integration and improvement of information about land cover data currently produced by LUCAS survey, in order to produce official statistics consistent and regularly updated.The contribution reports the results of the first phase focussed on collection of all the available land use/cover datasets for Italy. After collection the datasets were compared by compiling a summary form, in accordance to the INSPIRE Directive, in order to highlight the specific features of each layer.Finally, an analysis of the classification systems was performed.

  2. Exploiting Nanotechnology and Radiation Technologies to Develop New Eco-Sustainable Nanomaterials for Food Packaging Suitable for Sterilization by Irradiation. Chapter 11

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Silvestre, C.; Pezzuto, M.; Duraccio, D.; Marra, A.; Cimmino, S. [Istituto di Chimica e Tecnologia dei Polimeri, Consiglio Nazionale delle Ricerhe, Via Campi Flegrei 34, 80078, Pozzuoli, Napoli (Italy)

    2014-07-15

    The objective of the study is to develop new food packaging nanomaterials based on biopolymers (PLA) to be used in prepackaged foods intended for radiation. The processing conditions were optimized, and the properties of the systems before irradiation were studied. From these studies, the following conclusions were drawn: 1) The final properties of polymer nanocomposites depend on their structure and morphology, and 2) Improved properties can be achieved only if a good dispersion and distribution are realized in the polymer nanomaterials. The team at Istituto di Chimica e Tecnologia dei Polimeri, Consiglio Nazionale delle Ricerhe (ICTP/CNR) participated in the IAEA CRP on “Application of Radiation Processing Technology in the Development of Advanced Packaging Materials for Food Products”. (author)

  3. Development of regional environmental protection agencies in Italy; Lo stato di evoluzione delle agenzie regioanli per l'ambiente in Italia

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Croci, E. [Agenzia Regionale per l' Ambiente, Milan (Italy); Milan Univ. Bocconi, Milan (Italy). Ist. di Economia delle Fonti di Energia e dell' Ambiente; Verga, V. [Milan Univ. Bocconi, Milan (Italy). Ist. di Economia delle Fonti di Energia e dell' Ambiente

    2000-04-01

    The Italian agencies' system of environmental protection is almost completed: in fact, beside the national agency, 19 regional and provincial agencies have been instituted, 16 of which are already operative. Nevertheless, the system is quite heterogeneous in terms of degree of experience and operational capacity of the different agencies. A new phase of development of the agency system is beginning where the main task is the necessity to guarantee a minimum level of environmental quality over the whole national territory, respecting local peculiarities. Agencies need to have guaranteed technical-scientific autonomy as well as adequate financial allowance. However, all this must be related to the definition of adequate, homogeneous and wide working methodologies and performance assessment criteria. [Italian] Il sistema delle agenzie per la protezione dell'ambientein Italia e' oggi quasi completo e vede 19 agenzie regionali e delle province autonome istituite, di cui 16 operative, oltre all'agenzia nazionale. Il sistema e' tuttavia caratterizzato da rilevanti disomogeneita' in termini di esperienza e capacita' operativa. Si entra in nuova fase di sviluppo del sistema agenziale la cui principale criticita' e' costituita dalla necessita' di garantire un livello minimo di qualita' ambientale su tutto il territorio nazionale, nel rispetto delle specificita' locali. A tal fine deve essere garantita l'autonomai tecnico-scientifica delle agenzie e attribuita loro un'adeguata dotazione finanziaria, a fronte, pero', della definizione di adeguati metodi di lavoro e criteri di valutazione delle performance sufficientemente omogeni e condivisi.

  4. Concordati e intese, diritto pattizio e diritto comune: le diverse possibili declinazioni dinanzi alle trasformazioni delle confessioni religiose e della società civile

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Battista Varnier

    2014-05-01

    Full Text Available Il contributo, non sottoposto a valutazione, riproduce il testo integrale, corredato delle note, della relazione al Convegno Nazionale dell’ADEC sul tema “Per una disciplina che cambia. Il diritto canonico e il diritto ecclesiastico nel tempo presente” (Bologna, 7-9 novembre 2013, ed è destinato alla pubblicazione negli Atti.SOMMARIO: 1. Una riflessione introduttiva – 2. La crisi della sovranità e dello Stato nazionale – 3. Lo sbandamento della Chiesa cattolica – 4. La finalità più sociale che cultuale del fenomeno religioso – 5. L’antinomia tra enunciato e comportamenti – 6. I paradossi della contemporaneità e il conseguente superamento delle sistematiche tradizionali – 7. Il contributo della dottrina ecclesiasticistica – 8. La necessità di fare il punto, con la speranza di ripartire – 9. Per un diverso regolamento della normativa relativa al fenomeno religioso.

  5. From petroleum to natural gas. New assets in electric power industry; Dal petrolio al gas naturale. Nuovi assetti e linee di sviluppo nel settore dell'energia elettrica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Velona' , F. [Bari Politecnico, Bari (Italy). Centrali Termiche della Facolta' di Ingegneria

    2002-02-01

    Luigi Einaudi Foundation Group organized on November 5th 2001 a roundtable on the theme: Energy in Italy, how to change for surviving. In the congress hall in the National Federation of Italian Press, Valerio Zanone, the president, and other important persons such as Jan Keppler (Associazione Italiana Editori), Edgardo Curcio (Associazione Italiana Economisti dell'Energia), Emilio Gerelli (Pavia University) and Franco Velona' (Bari Politecnico) presented their relations on the theme of competitivity in the italian energy system, on the environmental compatibility and on the diversification sources from petroleum. Among the most interesting ones were those by ing. Machi', president of Gestore Rete Trasmissione Nazionale, by ing. Clavarino, president of Assocarboni, and by ing. Serena, president of Sondel. It seemed that the dialogue between the academies and the production system was taken again successfully. [Italian] La fondazione Luigi Einaudi ha organizzato il 5 novembre 2001 una giornata di studio sul tema L'Energia in Italia, Cambiare per sopravvivere. Nella bella sala convegni della Federazione nazionale della stampa italiana in Roma si sono succeduti dopo l'introduzione del Presidente della Federazione, Valerio Zanone, Jan Keppler dell'AIE, Edgardo Curcio dell'AIEE, Emilio Gerelli dell'Universita' di Pavia e Franco Velona' del Politecnico di Bari, che hanno introdotto le discussioni sulla competitivita' del sistema energetico italiano, sulla compatibilita' ambientale sulla diversificazione dal petrolio. Fra i numerosi interventi, di particolare importanza sono stati quelli dell'in. S. Machi', presidente del Grtn, dell'ing. Clavarino, presidente dell'Assocarboni, dell'ing. Serena della Sondel. Ha concluso i lavori Marcello Inghilesi, che ha ripreso i punti di vista piu' salienti espressi dalle aziende, dai ministeri e dalle associazioni ambientaliste, Il dialogo tra

  6. Selezione invernale dell'habitat e densità del cervo (Cervus elaphus e del capriolo (Capreolus capreolus nel Parco Nazionale d'Abruzzo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    R. Latini

    2003-10-01

    Full Text Available Nel Parco Nazionale d'Abruzzo è stata studiata la selezione dell'habitat invernale di cervo e capriolo da aprile a maggio del 2000 e del 2002, in un'area caratterizzata da boschi di faggio, rimboschimenti a pino nero e pascoli. È stata utilizzata la tecnica del pellet group count, su transetti lineari larghi 2 metri, individuati ogni 100 m di quota, lungo le isoipse da 1350 a 1950 m s.l.m. Sono stati percorsi 61 km ed è stata campionata un'area di 12 ha. Per ogni gruppo di escrementi (1583 per il cervo e 946 per il capriolo sono state rilevate l'altitudine, la pendenza, l'esposizione e il tipo di vegetazione. È stato assunto che tutti gli habitat fossero ugualmente disponibili ed accessibili e che le disponibilita fossero conosciute (Alldredge et al., 1998. I dati raccolti sono stati elaborati applicando il test del Χ², la statistica di Bonferroni (Neu et al., 1974 e l'indice Jacobs (Jacobs, 1974. Il cervo ha selezionato aree comprese tra 1300 e 1500 m s.l.m. (p<0.01, un range altimetrico più ristretto rispetto al capriolo che seleziona anche le quote piu elevate, comprese cioè tra 1300 e 1700 m s.l.m. (p<0.01. Entrambi i cervidi selezionano le zone più scoscese (21°-60° (p<0.01: Il cervo seleziona le classi d'esposizione comprese tra sud-est ed ovest (p<0.01, mentre il capriolo i versanti sud-ovest e ovest (p<0.01. Entrambe le specie preferiscono ambienti di transizione ed evitano le zone di bosco maturo ed i pascoli d'alta quota (p<0.01. Utilizzando il tasso di defecazione è stata calcolata la densità delle due specie (Mayle, 1999 che è risultata di 2.7 cervi/100 ha e 1.0 caprioli/100 ha. Le due specie selezionano le stesse risorse, suggerendo, così come riscontrato da altri autori (Welch, 1989, una convergenza per quanto riguarda l'uso invernale dell'habitat. La scelta d'aree poste a quote medio-basse, di zone scoscese e di versanti meridionali potrebbe essere legata alla minore altezza e persistenza

  7. Calculation of Co2 emissions from the italian energy system; Calcolo delle emissioni di CO2 dal settore energetico italiano. 1990-2000. Metodo di riferimento IPCC

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Contaldi, M. [Agenzia Nazionale per la Protezione dell' Ambiente, Rome (Italy); La Motta, S. [ENEA, Funzione Centrale Studi, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    The calculation of Co2 emissions from the Italian energy system is the object of this work. The inventory method used is the Reference Approach from the Intergovernmental Panel for Climate Change (IPCC, 1996 revised Guidelines for National Greenhouse Gas Inventories) and the energy consumption data are taken from the Italian Energy Balance edited by the Ministry of Industry. The years analysed are those from 1990 to 2000. [Italian] Lo scopo di questo lavoro e' quello di contabilizzare le emissioni di CO2 provenienti dal settore energetico per fonte di utilizzo dell'energia, a partire direttamente dal Bilancio Energetico Nazionale (Bilancio Energetico Nazionale, BEN, a cura del Ministero Industria, Commercio ed Artigianato) ed applicando all'Italia la metodologia di riferimento per il calcolo delle emissioni della CO2 elaborata dall'Intergovernmental Panel for Climate Change (IPCC, 1996 revised Guidelines for National Greenhouse Gas Inventories). Gli anni presi in considerazione in queto lavoro sono quelli dal 1990 al 2000.

  8. Le fabbricerie, esempio di intesa tra autorità civile e autorità religiosa

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Moneta

    2017-11-01

    Full Text Available SOMMARIO: 1. Crescente attenzione verso le fabbricerie e il loro organo di amministrazione - 2. Una recente sentenza del TAR Toscana sul consiglio di amministrazione delle fabbricerie - 3. La posizione del vescovo diocesano nei riguardi delle fabbricerie.

  9. Parigi, Quai Branly. Il dialogo delle nature e delle culture Quai Branly, Paris: The dialogue between natures and cultures

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Isabella Pezzini

    2012-01-01

    Full Text Available Quai Branly (Museo Nazionale delle Arti e Civilt dAfrica, dAsia, dOceania e delle Americhe a Parigi, inaugurato nel 2006, analizzato da un punto di vista semiotico come un grande dispositivo di riconoscimento e di comunicazione culturale, nelle sue diverse componenti: architettonica, paesaggistica, di allestimento. Si tratta di uno spazio che si vuole fortemente innovativo, e che investe nellintegrazione fra la collezione e le nuove tecnologie della comunicazione. Il museo vuole affermare il valore della diversit delle culture, e costruire uno spazio di possibile dialogo fra di loro, oltre che di esposizione esemplare di artefatti eccezionali. Non solo museo ma anche centro per linsegnamento e la ricerca, nonch spazio a disposizione di diversi pubblici potenziali, compreso quello alla ricerca di intrattenimento: dunque un nuovo museo nel pieno senso del termine.Quai Branly (Africa, Asia, Oceania and Americas Arts and Civilization National Museum in Paris, opened in 2006 is analyzed from a semiotic point of view as a great device for cultural recognition and communication in its different components - architectural, landscape and exhibitions display. Its about a space that builds itself as innovative and that invests on the integration among collections and new communication technologies. The museum aims to state the value of cultures diversity and build a space for possible dialogues among them - besides the exhibition of exceptional artifacts copies. Not only the museum - but also a center for teaching and researching, - the space is available for several potential audiences, including that one that searches for entertainment: therefore, a new museum on its definitions strict sense.

  10. Double-crystal analyser system for the PRISMA spectrometer: test of a prototype

    International Nuclear Information System (INIS)

    Petrillo, C.; Sacchetti, F.; Steigenberger, U.

    1993-11-01

    A prototype of a double-analyser system has been tested at the ISIS pulsed neutron source in order to determine the performance of such an analysing device in the low energy transfer region. The performance of such a system has been found satisfactory in terms of reflectivity and energy resolution as well as alignment procedures. Based on our test results we propose the construction of a second arm for the PRISMA (PRogetto deol'Istituto di Struttura della MAteria del Consiglio Nazionale delle Ricerche) spectrometer at ISIS. This new arm would enable us to perform measurements with much improved energy resolution and to extend the wavevector transfer range to much smaller values thus improving the instrument performance significantly for magnetic scattering experiments. The new, modular approach of the upgrade will also strengthen the flexibility of the instrument and open up the opportunity for further instrumental developments, for example the introduction of a polarization option. (Author)

  11. Book review. Manuale delle attività investigative per i reati contro la fauna. Rosario Fico, Simone Angelucci, Erika Ciarrocca

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Manuel Graziani

    2014-06-01

    Full Text Available Il manuale realizzato dal Parco Nazionale della Majella, IZS di Lazio e Toscana, Corpo Forestale dello Stato e Legambiente, è il primo tentativo di tracciare un percorso condiviso nell'ambito delle investigazioni per i reati contro gli animali. Le attività di bracconaggio o di uccisione illegale di animali, infatti, rappresentano ancora oggi un fenomeno tristemente attuale nel nostro Paese; si pensi ai tanti lupi uccisi per avvelenamento o attraverso lacci e armi da fuoco. Gli autori del manuale, realizzato con il cofinanziamento della CE nell'ambito del progetto Life Wolfnet "Development of coordinated protection measures for Wolf in Apennines", sono medici veterinari che ben conoscono la materia, a partire dal dott. Rosario Fico che dirige il Centro di Referenza Nazionale per la Medicina Forense Veterinaria dell'IZS di Lazio e Toscana. La pubblicazione nasce da un progetto, teso alla conservazione e gestione coordinata del Lupo nell'Appennino, che in primis ha messo in atto azioni dirette a ridurre il conflitto verso il lupo conseguente a sistemi normativi e procedurali di indennizzo del danno insufficienti, per poi combattere l'ostilità nei suoi confronti da parte degli allevatori e delle comunità locali. Sono state inoltre intraprese azioni per contrastare il fenomeno della mortalità illegale, ridurre la persistenza di rischi o lo sviluppo di nuove criticità sanitarie per la popolazione di lupo. Il progetto ha infine avviato attività finalizzate alla riduzione del disturbo diretto o indiretto al lupo e l'attivazione di un Network istituzionale. Il manuale è strutturato in 8 capitoli: Normativa essenziale; Ruoli e competenze; La scena del crimine; Dopo la scena del crimine; Il video-foto-trappolaggio come strumento di prevenzione e di indagine; Casi studio; Procedura operativa per la necroscopia del lupo; Modulistica. Da segnalare i contributi di Rita Lorenzini e Antonio Antonucci che si aggiungono ai tre autori principali.

  12. Favelleran di te sempre le stelle Galileo, i primi Lincei e l'astronomia : Biblioteca dell'Accademia Nazionale dei Lincei e Corsiniana, Roma 6 aprile - 30 giugno 2009

    CERN Document Server

    Romanello, Alessandro; Trentini, Andrea

    2009-01-01

    Catalogo dell'esposizione del prezioso patrimonio custodito nella Biblioteca dell'Accademia dei Lincei, costituito da documenti manoscritti riguardanti gli esordi e da libri stampati di Galileo e su Galileo.

  13. The Use of Geometric Diversity for Spectral Dominance in Underground Imaging

    Science.gov (United States)

    2009-01-01

    Ferrara , Air Force Research Laboratory, Dr. F. Soldovieri, Consiglio Nazionale Ricerche, Italy , Prof. M. Cheney, Rensselaer Polytechnic Institute, for...Receiver Design for RF Geotomography,” IEEE Proc. RadarCon 2008, Rome, Italy , May 26-30, 2008. [11] L. Lo Monte, A. M. Bagci, D. Erricolo, and R. Ansari

  14. Shaded relief magnetic anomaly map of Italy and surrounding marine areas

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    C. Carmisciano

    2000-06-01

    Full Text Available Magnetic observations made onshore the Italian Peninsula, and across the adjacent seas, have been compiled in a new digital database that provides the first complete regional scale view of the crustal scale magnetic anomalies of the region at sea level. The offshore data were acquired between 1965-1972 by the Osservatorio Geofisico Sperimentale (OGS while the ground measurements were performed within the framework of the Progetto Finalizzato Geodinamica of the Consiglio Nazionale delle Ricerche (PFG-CNR between 1977 and 1981. The new shaded relief magnetic anomaly map of total intensity of the Earth's magnetic field for Italy and the surrounding seas has been produced at sea level, for the geomagnetic epoch 1979.0. The most remarkable result of this new map, with respect to the previous compilations and to the aeromagnetic map of Italy, is an unprecedented view of the magnetic signature of the major tectonic elements in their regional setting. There is good correlation between known structural geology and the magnetic anomalies, and now that the longer wavelength signatures have been corrected, deeper interpretations are possible.

  15. Chemical and toxicological characterization of exhaust emissions from alternative fuels for urban public transport

    International Nuclear Information System (INIS)

    Turrio Baldassarri, L.; Conti, R.; Crebelli, B.; Iamicelli, A.L.; De Berardis, M.; Gambino, A.L.; Iannaccone, S.

    2008-01-01

    The Istituto Superiore di Sanita (ISS, the National Institute of Health of Italy) and the Istituto dei Motori (IM) of the Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR, National Research Council) have carried out this study, jointly funded by the two institutes together with the Ministry of Environment. The chemical and toxicological characteristics of emissions from two urban bus engines were studied: a diesel engine fueled with both diesel oil and bio diesel blend and an equivalent spark-ignition one fuelled with compressed natural gas, operating in steady-state conditions. Regulated and unregulated pollutants, such as carcinogenic polycyclic aromatic hydrocarbons and nitrated derivatives, carbonyl compounds and light aromatic hydrocarbons were quantified. Mutagenicity of the emissions was evaluated by the Salmonella typhimurium/mammalian microsome assay. The effect of the fuels under study on the size distribution of particulate matter was also evaluated. The impact of diesel-powered transport on urban air quality, and the potential benefits for human health deriving from the use of natural gas for public transport, are discussed [it

  16. L'unità dell'universo

    CERN Document Server

    Sciama, D W

    1965-01-01

    L'universo nell'osservazione ; la distanza delle stelle ; la via lattea ; galassie esterne ; l'universo in espansione ; l'universo nella teoria ; il paradosso di Olbers ; il principio di Mach ; il principio di equivalenza origine dell'inerzia ; il paradosso dell'orologio ; la teoria generale della relatività ; la storia dell'universo ; unicità dell'universo ; la formazione delle galassie ; la formazione degli elementi ; unità e unicità dell'universo.

  17. L’ineffabile terza mediana dell'Anvur per l’area 12

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Bellavista

    2012-01-01

    Full Text Available L'articolo affronta lo spinoso problema del ranking del­le riviste giuridiche nell'ambito della procedura di abilitazione scien­tifica nazionale per professori associati e ordinari. In particolare si sofferma sui problemi di legittimità che derivano della sopravvenuta pubblicazione delle riviste di classe A e dalla eventuale introduzione della terza mediana a cui la detta pubblicazione prelude, nel quadro della critica della classificazione Anvur in disaccordo con i pareri espressi dalla comunità accademica. The article discusses the thorny problem of legal journals ranking, focusing it in relation to national scientific qualification pro­cedure. In particular, it stays on problems of low-fullness coming from both sudden publication of the first class journals and possible introduction of the third median as such this publication prelude. In this context the a. addresses his critical view of ANVUR classification it makes disagreeing with the views expressed by the academic com­munity.

  18. Lo sguardo etnografico ai fenomeni organizzativi: appunti sullo stato dell'arte dell'etnografia sociale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Serena Di Gennaro

    2005-06-01

    Full Text Available Il presente contributo intende delineare una panoramica concisa e puntuale dei principali aspetti teorici e metodologici dell'approccio etnografico nell'ambito disciplinare sociologico. Vengono ripresi i punti essenziali degli approcci dell'interazionismo simbolico e dell'etnometodologia e delineati i nodi concettuali dell'approccio del simbolismo organizzativo. Lo sguardo dell'etnografia sociale viene, pertanto, applicato allo studio sul campo dei fenomeni organizzativi e di queste ricerche sono offerti alcuni riferimenti tratti dalla letteratura esistente sulle organizzazioni.

  19. New Italian lesbian, gay and bisexual psychotherapy guidelines: A review.

    Science.gov (United States)

    Lingiardi, Vittorio; Nardelli, Nicola; Drescher, Jack

    2015-01-01

    Although homosexuality was depathologized in the last century and the majority of mental health professionals consider it to be a normal variant of human sexuality, some psychologists and psychiatrists still have negative attitudes toward lesbian, gay and bisexual (LGB) clients. Sometimes they provide interventions aimed at changing sexual orientation through 'reparative' or 'conversion' therapies. At other times their interventions are influenced by anti-gay prejudices or simply by lack of knowledge about sexual minorities. This paper argues for the need for appropriate treatment guidelines aimed at providing bias-free, respectful, and effective interventions given that Italian health associations have delayed providing them. Some of the main guidelines recently approved by the Consiglio Nazionale dell'Ordine degli Psicologi (National Council of the Italian Association of Psychologists) are presented. Issues addressed include differences between gender and sexual orientation, minority stress, including perceived stigma and internalized stigma, homophobic bullying, coming out, and resilience. Respectful listening to LGB and questioning clients, affirming their identities and fostering a sense of resilience are essential requirements for all mental health professionals wishing to provide effective interventions in a society where sexual minorities are subjected to discrimination throughout their entire life cycle.

  20. Estimation of lake water - groundwater interactions in meromictic mining lakes by modelling isotope signatures of lake water.

    Science.gov (United States)

    Seebach, Anne; Dietz, Severine; Lessmann, Dieter; Knoeller, Kay

    2008-03-01

    A method is presented to assess lake water-groundwater interactions by modelling isotope signatures of lake water using meteorological parameters and field data. The modelling of delta(18)O and deltaD variations offers information about the groundwater influx into a meromictic Lusatian mining lake. Therefore, a water balance model is combined with an isotope water balance model to estimate analogies between simulated and measured isotope signatures within the lake water body. The model is operated with different evaporation rates to predict delta(18)O and deltaD values in a lake that is only controlled by weather conditions with neither groundwater inflow nor outflow. Comparisons between modelled and measured isotope values show whether the lake is fed by the groundwater or not. Furthermore, our investigations show that an adaptation of the Craig and Gordon model [H. Craig, L.I. Gordon. Deuterium and oxygen-18 variations in the ocean and the marine atmosphere. In Stable Isotopes in Oceanographic Studies and Paleotemperature, Spoleto, E. Tongiorgi (Ed.), pp. 9-130, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Laboratorio di Geologia Nucleare, Pisa (1965).] to specific conditions in temperate regions seems necessary.

  1. Proposta di uno studio multicentrico per la valutazione del fenomeno delle infezioni correlate a pratiche assistenziali in residenze socioassistenziali in Italia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    S. Brusaferro

    2003-05-01

    Full Text Available

    Razionale dello studio proposto In contesti come le Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA, le Residenze Protette (RP, l’Assistenza Domiciliare Integrata (ADI la letteratura e le prime esperirne italiane evidenziano come il problema ICPA sia importante e, pur variando le tipologie di infezione prevalenti, i costi individuali, sociali ed economici ad esse collegati rimangono molto elevati.

    In questo scenario diventa importante che i Comitati per il Controllo delle Infezioni Ospedaliere (CIO aziendali affrontino il problema del controllo delle infezioni in ambito extraospedaliero e comincino a strutturare modelli organizzativi in grado di operare efficacemente. Il dimensionamento del problema, ovvero l’attività di sorveglianza epidemiologica, anche in questo caso è tra le prime attività necessarie di provata efficacia.

    Obiettivo dello studio: una prima valutazione della dimensione del problema ICPA nelle strutture RSA presenti nelle diverse regioni italiane attraverso uno studio di prevalenza nazionale. Materiali e metodi: l progetto prevede una prima fase con l’individuazione dei centri partecipanti e dei rispettivi referenti medici ed infermieristici. Successivamente si procederà, utilizzando la metodologia già testata in uno studio pilota, alla formazione del personale sull’uso degli strumenti. Saranno arruolati tutti i pazienti degenti da oltre 48 ore nelle RSA partecipanti, escludendo quelli in dimissione o in trasferimento nel giorno di rilevazione. I rilevatori, esterni alla struttura, raccoglieranno i dati consultando il quaderno infermieristico, il quaderno terapia, il diario clinico, la cartella clinica ed esaminando ciascun paziente per validare la eventuale presenza di “devices” e confermare sintomi e segni rientranti nelle definizioni di caso. Laddove necessario verrà consultato il personale medico ed infermieristico della struttura. Le variabili raccolte saranno centrate su dati

  2. Digital Games as Tools for Stimulating and Assessing Reasoning Skills

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rosa Maria Bottino

    2016-04-01

    Full Text Available This paper offers some thoughts on the use of educational digital logic games. Specifically refers to a number of research experiments conducted by ITD-CNR, which have highlighted the significant potential of digital games to help develop and/or consolidation of logical thinking and reasoning skills in students of primary and secondary school level. It offers a brief overview of four research experiences carried out by multidisciplinary teams coordinated by ITD-CNR since the early 2000s These experiences have highlighted the high potential of digital games to develop and strengthen logical thinking skills and have shown the positive impact of their use even on school performance. Verificare e stimolare le abilità di ragionamento con i giochi digitaliQuesto contributo propone alcune riflessioni sull’uso educativo dei giochi logici digitali. In particolare fa riferimento ad alcune esperienze di ricerca condotte dall’Istituto di Tecnologie Didattiche - Consiglio Nazionale delle Ricerche (ITD-CNR che hanno evidenziato le interessanti potenzialità dei giochi digitali per contribuire allo sviluppo e/o al consolidamento del pensiero logico e delle abilità di ragionamento in studenti di scuola primaria e secondaria di primo grado. Si propone un breve excursus su quattro esperienze di ricerca svolte da equipe multidisciplinari coordinate da ITD-CNR a partire dai primi anni Duemila. Tali esperienze hanno messo in luce l’alto potenziale dei giochi digitali per sviluppare e potenziare abilità di pensiero logico ed hanno evidenziato il positivo impatto del loro uso anche sul rendimento scolastico.

  3. La ricostruzione di ecosistemi marini del Mediterraneo in un progetto di comunicazione scientifica interdisciplinare

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Gabellone

    2011-12-01

    Full Text Available ItQuesto lavoro illustra i risultati di un’attività interdisciplinare svolte dagli istituti IBAM e IAMC del Consiglio Nazionale delle Ricerche, finalizzata alla realizzazione di filmati divulgativi che raccontino in forma sintetica e con un linguaggio adatto ad un pubblico generico, le peculiarità del plancton e dei delfini, entrambi contestualizzati nel loro habitat. Gli aspetti più innovativi di questo progetto sono legati alle potenzialità comunicative delle tecnologie con le quali sono stati realizzati i filmati. Grazie all’uso della computer animation e della stereoscopia vengono rappresentate le forme di vita animale e vegetale del Mediterraneo con estremo realismo e “senso di presenza”, per l’ottenimento di un prodotto finalizzato all’apprendimento di contenuti scientifici, a scopo sia divulgativo che formativo.EnThis work present the results of an interdisciplinary activity between two National Research Council institutes the IBAM and the IAMC. The activity war finalized to the creation of informative movies that describes, in a synthetic form and with an appropriate language for the non-technical public, the peculiarities of the plankton and dolphins, both contextualized in their habitats. The most innovative aspects of this project are related to the communicative potentiality of the technologies in which the films were make. Through the use of computer animation and stereoscopy are represented forms of plant and animal's life in the Mediterranean contest, with great realism and "sense of presence", to obtain both a product for the learning of scientific contents, and divulgative and educational purposes.

  4. The power of virtual integration: an interview with Dell Computer's Michael Dell. Interview by Joan Magretta.

    Science.gov (United States)

    Dell, M

    1998-01-01

    Michael Dell started his computer company in 1984 with a simple business insight. He could bypass the dealer channel through which personal computers were then being sold and sell directly to customers, building products to order. Dell's direct model eliminated the dealer's markup and the risks associated with carrying large inventories of finished goods. In this interview, Michael Dell provides a detailed description of how his company is pushing that business model one step further, toward what he calls virtual integration. Dell is using technology and information to blur the traditional boundaries in the value chain between suppliers, manufacturers, and customers. The individual pieces of Dell's strategy--customer focus, supplier partnerships, mass customization, just-in-time manufacturing--may be all be familiar. But Michael Dell's business insight into how to combine them is highly innovative. Direct relationships with customers create valuable information, which in turn allows the company to coordinate its entire value chain back through manufacturing to product design. Dell describes how his company has come to achieve this tight coordination without the "drag effect" of ownership. Dell reaps the advantages of being vertically integrated without incurring the costs, all the while achieving the focus, agility, and speed of a virtual organization. As envisioned by Michael Dell, virtual integration may well become a new organizational model for the information age.

  5. La financial education nella regione Puglia: analisi e prospettive di intervento

    OpenAIRE

    A. Garzoni; V. Nastasi

    2010-01-01

    Analisi del contesto e delle principali tematiche di financial education affrontate a livello internazionale e nazionale, valutazione delle opportunità e degli aspetti critici, il progetto pilota nella regione Puglia e le nuove idee di progetto da realizzare

  6. BNI aperta e in cooperazione: come e perché

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luca Bellingeri

    2017-01-01

    Full Text Available A seguito della crisi economica che ha colpito l'Italia negli ultimi anni si è avuta una contrazione delle risorse economiche messe a disposizione delle biblioteche italiane, specialmente di quelle dipendenti dal MIBACT.  In tale contesto, la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze e l'agenzia bibliografica nazionale che da essa dipende hanno subito un ridimensionamento del loro prodotto, la Bibliografia Nazionale Italiana, condizionata dalla grave contrazione del numero degli addetti alla sua redazione. La ricerca di soluzioni per far fronte alla difficile situazione ha portato a due importanti decisioni che fanno perno sul concetto di natura di servizio pubblico e sul principio della cooperazione. La prima ha portato alla pubblicazione della Bibliografia Nazionale Italiana in forma libera e gratuita sul sito della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, a decorrere dallo scorso 30 maggio, consentendo alla BNI di mettersi al passo con le principali bibliografie nazionali europee. La seconda consiste nell'avvio di un progetto collaborativo che, seppur confermando il coordinamento bibliografico, la gestione informatica ed il controllo redazionale finale alla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, si basa sull'apporto di alcune biblioteche di poli SBN dotate di precise caratteristiche di copertura da deposito legale e di specializzazione disciplinare, dando vita ad una Bibliografia Nazionale Italiana cooperativa.

  7. Huygens & Barrow, Newton & Hooke i primi passi dell'analisi matematica e della teoria delle catastrofi, dalle evolventi ai quasicristalli

    CERN Document Server

    Arnol'd, Vladimir Igorevich

    1996-01-01

    Il genio di Newton ha quasi fatto dimenticare i contributi, spesso molto importanti, di altri fisici matematici suoi contemporanei. In questo libro Arnold ricostruisce in maniera inedita le origini della teoria della gravitazione universale e della dimostrazione dell'ellitticità delle orbite dei pianeti, mettendo in luce il ruolo svolto da Barrow, Huyghens e Hooke e chiarendo perché esso sia stato riconosciuto solo negli anni '80 attraverso le teorie contemporanee delle singolarità dei fronti d'onda e delle relazioni che sussistono fra i gruppi di riflessione di Coxeter, il moderno calcolo delle variazioni e la teoria delle simmetrie dei quasicristalli.

  8. La funzion delle preferenze delle autorità monetarie in Italia dal 1958 al 1969.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    P. RANUZZI DE BIANCHI

    2014-08-01

    Full Text Available Lo scopo principale della ricerca è quello di  costruire un modelle di comportamento delle azioni delle autorità monetarie in Italia in modo da poterlo introdurre in un modello completo del sistema economico italiano ed arrivare così ad migliore identificazione dei parametri . Inoltre, un altro vantaggio che si può ricavare è dato dall’avere messo in forma matematica le preferenze delle autorità monetarie che così possono essere usate anche in altri studi.

  9. Super-Ensemble Techniques: Application to Surface Drift Prediction During the DART06 and MREA07 Campaigns

    Science.gov (United States)

    2009-10-08

    Belgium b/sfiruro Nazionale di Oceanografia e di Geofisica sperimentaie (OCS), Trieste, Italy ’Service Hydrographique et Oceanographique de la Marine...13 me dv Chateltier. 29200 Brest, France d Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Bologna, Italy ’ Palazzo A.M., Viale dellVniversita’ 4

  10. Evolution of energy conversion plants; Evoluzione delle macchine per la conversione dell'energia

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Osnaghi, C. [Milan Politecnico, Milan (Italy). Dipt. di Energetica

    2001-06-01

    The paper concerns the evolution and the future development of energy conversion plants and puts into evidence the great importance of the scientific and technological improvement in machines design, in order to optimize the use of energy resources and to improve ambient compatibility. [Italian] L'articolo descrive l'evoluzione recente e lo sviluppo futuro degli impianti di conversione dell'energia, evidenziando la grande importanza del progresso scientifico e tecnologico nella progettazione delle macchine, al fine di ottimizzare l'uso delle risorse energetiche e migliorare la compatibilita' ambientale.

  11. Disponibilità, livello di utilizzo e limiti nell'uso delle risorse elettroniche da parte dei docenti delle facoltà di Giurisprudenza delle università pubbliche della Nigeria

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Oyintola Isiaka Amusa

    2016-09-01

    Full Text Available Le risorse informative legali in formato elettronico sono documenti relativi all'ambito legale che richiedono un computer e la strumentazione ad esso accessoria per potervi accedere. Quella legale è una professione erudita; i giudici e altro personale della pratica legale, oltre agli studenti, si affidano a fonti informative come rapporti legali, enciclopedie, compendi, codici, trattati etc. per la loro produzione scientifica, fonti che attualmente sono disponibili non solo in formato cartaceo ma anche elettronico. Quest'innovazione ha quindi semplificato l'accesso all'informazione, riducendo la dipendenza dalle fonti cartacee incoraggiando l'auto-formazione. Questo articolo presenta i risultati di un'indagine sul grado di disponibilità, utilizzo e limiti nell'uso delle risorse elettroniche tra i docenti delle facoltà di Giurisprudenza in Nigeria: sono stati coinvolti 552 docenti, dei quali 442 hanno partecipato all'indagine. L'analisi dei dati mostra che la disponibilità delle risorse relative alle discipline legali è molto bassa; molte delle maggiori risorse dell'ambito, come LexisNexis, Westlaw, Kluwer Arbitration e I-law non sono di disponibilità immediata, dal momento che vengono sottoscritte solo in concomitanza di esercizi di accreditamento. Lo stesso utilizzo di queste risorse risulta scarso, per ragioni quali la difficile disponibilità delle risorse desiderate all'interno dell'ateneo, mancanza di formazione adeguata all'uso, carenza di postazioni informatiche e scarsa presenza di contenuti di carattere locale. I risultati dello studio incoraggiano la sottoscrizione ai pacchetti informativi individuati e l'introduzione di corsi di information literacy per i docenti, volti a illustrare le modalità di accesso, recupero, download e stampa delle risorse in questione.

  12. L'Osservatorio delle disuguaglianze dell'Azienda USL di Ferrara

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A. De Togni

    2003-05-01

    Full Text Available

    È ormai riconosciuto che bassa condizione socio-economica e limitato sviluppo culturale possono agire negativamente sul benessere individuale e sul livello di salute collettiva e determinano criticità nell’accesso alle cure, fenomeni che appaiono prevedibili, prevenibili e correggibili per migliorare la qualità e l’efficienza del sistema sanitario. Nell’area ferrarese sono presenti situazioni di svantaggio relativo non riconosciute e di difficile individuazione, il cui miglioramento si tradurrebbe in un beneficio sia per la condizione individuale che per la collettività.

    Obiettivi: la direzione sanitaria ed il Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Azienda USL e l’Università degli Studi di Ferrara hanno dato vita al progetto “Osservatorio sulle disuguaglianze” allo scopo di sperimentare nuove modalità informative, più agili e tempestive delle rilevazioni censuarie, per individuare aree geografiche e/o fasce di popolazione verso le quali promuovere azioni di contrasto alle disuguaglianze in salute.

    Metodi: l’osservatorio prevede inizialmente tre sottoprogetti: 1. accesso agli screening femminili per definire i determinanti socio-ambientali e culturali delle donne non rispondenti; 2. salute neonati che, sulla base del nuovo certificato di assistenza al parto (CEDAP, mira a valutare situazioni di disuguaglianza in una fascia di età molto fragile; 3. coinvolgimento di medici di medicina generale (MMG, aderenti volontariamente all’indagine, nella raccolta sistematica di informazioni utili a monitorare il fenomeno delle disuguaglianze nella popolazione ferrarese. Risultati: l’attività dell’osservatorio è iniziata nell’aprile 2003 con l’elaborazione di un questionario da presentare alle donne non aderenti allo screening dei tumori del collo uterino e con la valutazione delle modalità di somministrazione del questionario (postale o telefonico avvalendosi della

  13. La sensorialità delle macchine

    CERN Document Server

    Mangili, Fulvia

    1992-01-01

    Con questo volume inizia une collaborazione tra Finmeccanica e McGraw-Hill per la realizzazione di una nuova collana di divulgazione scientifica. Questo primo volume, dedicato alla sensorialità delle macchine, offre al non esperto un panorama aggiornato sullo stato dell'arte della ricerca nel settore.

  14. Distorsioni strutturali della regolamentazione prudenziale delle banche (Structural distortions in prudential regulation of banks

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mario Tonveronachi

    2012-04-01

    Full Text Available A livello nazionale, la regolamentazione finanziaria basata su divieti, cioè la cosiddetta regolamentazione strutturale, veniva accusata di produrre rilevanti distorsioni. Il grado di concorrenza ne risultava limitato, favorendo inefficienze di tutti i tipi; la cultura del rischio ne risultava indebolita; ampi poteri discrezionali erano usati dalle autorità nazionali per distorcere i meccanismi di mercato e la proprietà pubblica distorceva la concorrenza e favoriva pratiche clientelari.Una nuova comune cultura regolamentativa è quindi emersa, basata sulla libera concorrenza interna al settore bancario e per il sistema finanziario nel suo complesso. Essa richiede l’eliminazione di stretti limiti all’operatività bancaria, l’abbandono del principio di specializzazione tra attività di banca commerciale e attività finanziaria non bancaria, l’affermazione della proprietà privata, l’assoggettamento delle banche a una più forte disciplina di mercato, anche con riguardo alla loro corporate governance. Le regole di Basilea producono distorsioni non meno serie di quelle attribuite alla precedente regolamentazione strutturale. La concorrenza eccessiva non è meno dannosa di un basso grado di concorrenza, l’impostazione del level playing field aiuta la grande dimensione e pratiche di too big to fail, i capital crunches producono seri effetti sull’economia, mentre i costi di regolamentazione assorbono importanti quote delle risorse delle banche minori. È materia di ulteriore ricerca verificare se la nuova impostazione di regolamentazione abbia anche favorito un aumento nella quota del reddito nazionale assorbito dal sistema finanziario senza aver prodotto una migliore distribuzione dei rischi e un proporzionale aumento in quella che James Tobin (1984 ha definito efficienza di piena assicurazione.   At the national level, financial regulation based on prohibitions, the so-called structural rules, was accused of producing significant

  15. Distorsioni strutturali della regolamentazione prudenziale delle banche (Structural distortions in prudential regulation of banks

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mario Tonveronachi

    2009-12-01

    Full Text Available A livello nazionale, la regolamentazione finanziaria basata su divieti, cioè la cosiddetta regolamentazione strutturale, veniva accusata di produrre rilevanti distorsioni. Il grado di concorrenza ne risultava limitato, favorendo inefficienze di tutti i tipi; la cultura del rischio ne risultava indebolita; ampi poteri discrezionali erano usati dalle autorità nazionali per distorcere i meccanismi di mercato e la proprietà pubblica distorceva la concorrenza e favoriva pratiche clientelari.Una nuova comune cultura regolamentativa è quindi emersa, basata sulla libera concorrenza interna al settore bancario e per il sistema finanziario nel suo complesso. Essa richiede l’eliminazione di stretti limiti all’operatività bancaria, l’abbandono del principio di specializzazione tra attività di banca commerciale e attività finanziaria non bancaria, l’affermazione della proprietà privata, l’assoggettamento delle banche a una più forte disciplina di mercato, anche con riguardo alla loro corporate governance.Le regole di Basilea producono distorsioni non meno serie di quelle attribuite alla precedente regolamentazione strutturale. La concorrenza eccessiva non è meno dannosa di un basso grado di concorrenza, l’impostazione del level playing field aiuta la grande dimensione e pratiche di too big to fail, i capital crunches producono seri effetti sull’economia, mentre i costi di regolamentazione assorbono importanti quote delle risorse delle banche minori. È materia di ulteriore ricerca verificare se la nuova impostazione di regolamentazione abbia anche favorito un aumento nella quota del reddito nazionale assorbito dal sistema finanziario senza aver prodotto una migliore distribuzione dei rischi e un proporzionale aumento in quella che James Tobin (1984 ha definito efficienza di piena assicurazione. At the national level, financial regulation based on prohibitions, the so-called structural rules, was accused of producing significant

  16. Video interview with Michael Dell

    CERN Multimedia

    CERN Bulletin

    2010-01-01

    Michael Dell, founder and presently Chairman of the Board of Directors and Chief Executive Office of the DELL computer company visited CERN on Tuesday 26th January 2010. The Bulletin and the Video productions team had the opportunity to meet him. The video interview is transcribed for your convenience.   Michael S. Dell with CERN Director-General Rolf Heuer. What motivated you to come and visit CERN? I obviously heard about the great science and research has going on here, and DELL is very pleased to be a partner and providing a lot of the computers to analyse the data and I really wanted to see for myself in person, some of the great science that is going on here. What is your view on fundamental research in IT, and in general? I think if you look at the field of science in the last hundred years, we have been able to solve a lot of problems, but there are still lots of unsolved problems and unsolved mysteries. And it is only through basic fundamental research that we will address these probl...

  17. Deposition of elements in a beechwood in the Central Apennines (National Park of Abruzzo) and their interaction with the crowns; Deposizione di elementi in una faggeta del parco Nazionale d`Abruzzo ed interazione chimica con le chiome

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Talone, F.; Bussotti, F.; Grossoni, P. [Florence, Univ. (Italy). Dip. Biologia Vegetale, lab. Botanica Applicata e Forestale

    1998-03-01

    During a 12 months period (November 1992-October 1993) were collected samples of atmospheric depositions (open field, throughfall and stem flow) in a beechwood located in the central Apennine, far from pollution sources. The nutritional status of leaves and the fertility of the soil were also analysed. Results show only few acidic episodes, due to a long range atmospheric transport. Many cations, mainly potassium, are leached from the leaves, but their uptake by roots is very quick; the leaching occurs during the foliar growth rather than the senescence period. No stress symptoms have been observed in the leaves. During the winter months the branchlets also keep and filter the rain. The throughfall is usually less acidic than the open field depositions; whereas the stem flow carries much more acidity to the soil. Sea salt is one of the main component of the deposition chemistry, and likely it has an impact on the ecosystem. Deposition of anthropogenic elements as nitrogen and sulphur are quite little. [Italiano] Nel periodo Novembre 1992-Ottobre 1993 e` stata effettuata una campagna di campionamento delle deposizioni atmosferiche (acque raccolte in area coperta, sottochioma, e come scorrimento sul fusto) in una faggeta del Parco nazionale d`Abruzzo, localizzata lontano da pressione antropica e da fonti dirette d`inquinamento. Nel contempo sono stati analizzzati i parametri chimici e morfologici delle foglie di faggio e lo stato nutrizionale del suolo. I risultati indicano che, pur in presenza di limitati episodi di acidificazione dovuti al trasporto di inquinanti sulla lunga distanza, lo stato dell`ecosistema e` sostanzialmente buono. Gli elementi liscivati dalle chiome (soprattutto il potassio) vengono prontamente recuperati dalle radici e non sono state rilevate condizioni di stress. La liscivazione degli elementi avviene nel periodo di crescita e sviluppo delle foglie, piuttosto che in quello della loro senescenza. L`azione di trattenuta e filtraggio delle

  18. Il sogno dell'unità dell'universo

    CERN Document Server

    Weinberg, Steven

    1993-01-01

    Prologo ; sopra un pezzo di gesso ; due hurrà per il riduzionismo ; la meccanica quantistica e i suoi critici ; storie di teoria ed esperimento ; la bellezza delle teorie ; contro la filosofia ; blues del ventesimo secolo ; la forma di una teoria finale ; davanti alla meta ; e Dio ? ; laggiù nella contea di Ellis.

  19. Report of the Minister of Health on the activity carried out by the `Istituto Superiore di Sanita` (Italian National Institute of Health) in 1995 and 1996, according to art. 25 of the Law 7 August 1973, no. 519; Relazione del Ministro per la Sanita` sull`attivita` svolta dall`Istituto Superiore di Sanita` nel 1995 e 1996, ai sensi dell`art. 25 della Legge 7 agosto 1973, n. 519

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    NONE

    1997-09-01

    The results of the activities carried out at the Istituto Superiore di Sanita` in the years 1995-1996 are presented. The report contains information on the structure of the Institute, the tasks entrusted to it by law, synthetic data on the researches carried out within the institutional projects and the projects financed by the Italian national health fund and the future perspectives. It also presents the list of scientific publications edited in 1995 and 1996, divided according to the institutional projects of research. [Italiano] Vengono riportati i risultati dell`attivita` svolta dall`Istituto Superiore di Sanita` negli anni 1995-1996. La relazione presenta informazioni sulla struttura dell`Istituto e sui compiti assegnatigli per legge e dati sintetici sull`attivita` di ricercasvoltanell`ambito dei progetti istituzionali e dei progetti finanziati sul Fondo sanitario nazionale e sulle prospettive future. Fornisce, inoltre, l`elenco delle pubblicazioni scientifiche, edite negli anni 1995 1 996, suddivise nell`ambito dei progetti di ricerca istituzionali.

  20. LINGUA ITALIANA E LINGUA NAZIONALE IN ALCUNE PARTITURE DI MUSICA GIAPPONESE

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Giardini

    2016-02-01

    Full Text Available L’articolo intende esaminare le caratteristiche principali dell’«italiano musicale» in alcune partiture del repertorio vocale classico giapponese del XIX e del XX secolo. Nella parte introduttiva vengono esaminati i tratti principali della storia e della cultura musicale giapponese, con particolare riferimento all’introduzione del sistema occidentale e alla sua fusione con il repertorio preesistente durante l’epoca Meiji; vengono successivamente presentati in traduzione alcuni brani particolarmente rappresentativi, con alcune indicazioni biografiche sui rispettivi autori.Nella seconda parte, viene esaminato più nel dettaglio il lessico musicale in alcune partiture, seguendo la seguente classificazione: 1 indicazioni sul genere e sul titolo delle composizioni; 2 indicazioni di carattere agogico e di espressione; 3 indicazione di carattere dinamico. Particolare attenzione è dedicata alle motivazioni che spingono i compositori giapponesi ad alternare la lingua italiana alla lingua nazionale, nonché alla capacità dell’«italiano musicale» di adattarsi alle peculiari esigenze espressive di un orizzonte artistico piuttosto lontano da quello europeo. Italian and Japanese language in some japanese music scoresThe article will examine the main features of Italian musical language in some scores of the Japanese classical vocal repertoire of the nineteenth and twentieth centuries. The introductory part reviews the main features of the history and culture of Japanese music, particularly in the context of the Western system and its merging with the existing repertoire during the Meiji era; some particularly significant translated excerpts are presented, with some biographical information about the authors.In the second part, the musical lexicon in some scores is examined in greater depth, classified in the following manner: 1 details of the type and title of the compositions; 2 agogic and expressive aspects; 3 indication of the dynamics

  1. L’impatto delle reti ad alta velocità sulla gerarchia delle città europee

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Mazzeo

    2008-05-01

    Full Text Available Lo spazio europeo si contraddistingue per il dualismo nazione-regione. In questo dualismo le città assumono un ruolo fondamentale in quanto il proprio successo tende a divenire il successo dei territori contermini. Manuel Castell, nel 1983, sosteneva che la città è la struttura sociale in cui qualsiasi fenomeno territoriale (dai processi di sviluppo economico alle relazioni tra classi o tra gruppi etnici, dall’intervento pubblico all’accumulazione, ecc. assume la sua maggiore forza in quanto in essa si concentrano le polarizzazioni nelle trasformazioni territoriali. Ovviamente le città non sono tutte uguali, sia per dimensione fisica che per dimensione funzionale. Inoltre ogni innovazione aggiunge e modifica il sistema di relazioni che si è generato in precedenza. Obiettivo del saggio è analizzare i fattori che generano le gerarchie urbane a livello europeo e l’impatto sulle stesse delle nuove reti ad alta velocità. Esso si articola in una prima parte in cui si effettua una lettura ed una analisi di alcuni studi relativi alla costruzione di gerarchie nel sistema urbano europeo; successivamente si passa ad analizzare il ruolo delle infrastrutture di comunicazione nella costruzione delle gerarchie ed, infine, si approfondisce l’impatto della costruzione della rete europea dell’alta velocità sulle variazioni nella gerarchia delle città.

  2. Considerazioni sui nuovi servizi di conversione di coordinate del Geoportale Nazionale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Rossi

    2013-04-01

    Full Text Available La pubblicazione dei sistemi di conversione di coordinate sul Geoportale Nazionale ha suscitato commenti in generale positivi, ma anche qualche critica da parte degli utenti. Chiscrive auspica che i grigliati IGM, in un prossimo futuro, entrino a far parte del patrimonio dei dati pubblici e aperti del nostro paese. Ritiene però che, in attesa che i tempi siano maturi perquesto passaggio, i servizi di conversione del Geoportale Nazionale siano un preziosissimo strumento a disposizione di tutti...Publication of conversion systems of coordinates on the National Geoportal has attracted positive comments in general, but also some criticism by users.The author hopes that transformation grids owned by Italian Military Geographic Institute will be soon available as Open Data. Anyway he believes that, meanwhile, conversion and transformation services offered by National Geoportal are precious tools accessible to everyone. 

  3. DELL : 2:1 Convertible Notebook

    OpenAIRE

    Nilsen, Aurora B.

    2017-01-01

    Bacheloroppgave i Internasjonal Markedsføring fra University of Technology, Sydney i Australia, 2017 After conducting an internal and external analysis based on primary and secondary research, the conclusion was that Dell is a strong brand in the commercial market. However, the research also concluded that Dell is facing three key issues: The blurred lines between the private and enterprise market have become more blurred as Microsoft and their Surface Pro are targeting small b...

  4. Energy and telecommunications public services; Servizi pubblici nei settori dell'energia e delle telecomunicazioni

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Salini, M. P. [Ente Nazionale Idrocarburi SpA, Rapporti Istituzionali per l' Italia e l' Unione Europea, Milan (Italy)

    2001-03-01

    The aim of this work is the evolution of the energy and telecommunication public services. The article runs through the main stages in the public services' history and shows how open market rules may cause the future dissolution of public service notion. The conclusion wishes the hastening of public services privatisation and a Corporate Governance reform as a mean to pursue general interest. [Italian] Oggetto di questo lavoro e' l'evoluzione dei servizi pubblici nei settori dell'energia e delle telecomunicazioni. Se ne ripercorrono le principali tappe storiche e si evidenzia come le regole di apertura dei mercati possano causare la dissoluzione del concetto di servizio pubblico. Le conclusioni sottolineano la necessita' di accelerare la privatizzazione dei servizi pubblici e la riforma della Corporate Governance come strumento per il raggiungimento dell'interesse generale.

  5. Analisi dei cicli del mercato immobiliare: un applicazione sui dati italiani

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maurizio Festa!

    2012-06-01

    Full Text Available Utilizzando i dati italiani, sulla base dell'approccio teorico del ciclo "a nido d'ape" proposto da Janssen, Kruijt e Needham nel 1994, questo articolo propone un ulteriore contributo allo studio delle dinamiche del mercato immobiliare italiano. Utilizzando alcuni indicatori del mercato, si presentano i grafici del ciclo a nido d'ape per tutte le regioni e per le principali città. Tecniche di cluster analysis sono utilizzate per raggruppare le regioni che mostrano andamenti simili. L'obiettivo finale dell'analisi è quindi quello di esaminare il territorio nazionale in termini di sviluppo ed evoluzione del mercato delle abitazioni.

  6. 75 FR 28657 - Dell Products LP-Parmer North Location, a Subsidiary of Dell, Inc., Including On-Site Leased...

    Science.gov (United States)

    2010-05-21

    ... Spherion Corporation; Round Rock, TX; Dell Products LP--Parmer North One; Austin, TX; Amended Certification... Products LP--Parmer North Location, a Subsidiary of Dell, Inc., Including On-Site Leased Workers From... Act of 1974, as amended (``Act''), 19 U.S.C. 2273, the Department of Labor issued a Certification of...

  7. Ruolo delle nuove tecnologie basate sugli ultrasuoni nella valutazione dell'ipertensione portale nei pazienti con epatopatia cronica

    OpenAIRE

    Allegretti, Giulia

    2017-01-01

    Introduzione – Nei pazienti con epatopatia cronica, l'ipertensione portale rappresenta la causa delle principali complicanze (sanguinamento da varici, ascite, encefalopatia epatica) che, insieme all’epatocarcinoma, costituiscono la causa più importante di ospedalizzazione e mortalità. Le metodiche gold-standard per la valutazione dell’ipertensione portale sono la misurazione del gradiente di pressione venosa epatica (HVPG) mediante cateterismo delle vene sovraepatiche e l’esofagogastroduodeno...

  8. Scelta dell'habitat del tasso (Meles meles in un'area dell'Oltrepò pavese

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Valentina Rigo

    2003-10-01

    Full Text Available Il presente studio è parte di una ricerca promossa dal Centro Studi Faunistica dei Vertebrati della SISN. Il progetto è iniziato nel 1999 ed è ancora in corso. L'area di studio (161 Km² si trova nella zona collinare dell'Oltrepò ed è compresa, sul reticolato cartografico UTM, tra i Km 4972 e 4960 Nord, e i Km 1505 e 1520 Est. Lo scopo principale della ricerca era di valutare l'importanza delle caratteristiche ambientali nella scelta e selezione dell'habitat del tasso, relativamente al posizionamento delle tane. Nel periodo di studio sono stati rilevati i dati ambientali su 23 punti tana (pt e 28 punti casuali (pc, successivamente inseriti in un GIS dal quale, attraverso l'analisi di carte tematiche digitalizzate, sono state ricavate diverse altre informazioni (uso del suolo, geologia, litologia, sviluppo dei corsi d'acqua, delle strade e dei centri abitati considerando aree di raggio 300 e 600 m intorno ai pt e pc. I dati raccolti sono stati oggetto d'analisi statistiche con test di confronto fra pt e pc, indice di selezione di Manly e tecniche classificatorie multivariate (regressione logistica. Le tane di tasso sono prevalentemente scavate in luoghi protetti, caratterizzati da un'elevata copertura. La differenza tra gli ambienti nei quali sono situate le tane e quelli relativi ai punti casuali si è rivelata estremamente significativa (Χ²=18.20; d.f.=1; p<0.001. L'indice di Manly indica una forte selezione per i boschi di latifoglie, quasi tutte le tane, infatti, si trovano in ambienti boschivi caratterizzati da una elevata copertura sia delle fronde degli alberi (Χ²=8.02; d.f.=2; p=0.018 che degli arbusti (Χ²=10.85; d.f.=2; p=0.004; sono invece evitati ambienti caratterizzati da un elevato sviluppo delle attività antropiche e che presentino una copertura minima o del tutto assente come campi coltivati, frutteti, zone a prato, ecc. Preferiti sono risultati i versanti esposti a sud rispetto alle altre esposizioni (Χ²=11.566; d

  9. GREENGRASS. Sources and sinks of greenhouse gases from managed European grasslands and mitigation strategies. Final Project Report

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Soussana, J.F. [Institut National de la Recherche Agronomique INRA Clermont-Ferrand, 63122 Saint-Genes-Champanelle (FR)] (and others)

    2005-03-15

    In support of the European post-Kyoto policy, the GREENGRASS project will measure the net global warming potential resulting from the exchange of CO2, N2O and Twitch managed European grasslands and assess the European wide mitigation potential of key field and farm management scenarios. Long-term micrometeorological measurements at sites in a European wide network will be complemented by experimental assessment of the effects of management options bonnet fluxes. The results will be used to refine emission factors used in national inventories and to evaluate farm-level mitigation scenarios with respect to tenet global warming potential associated to grassland management. These evaluations will be conducted at the field and farm level, and by upscaling simulation results to the Europe scale. (Contributions by Risoe National Laboratory (Denmark), INRA Clermont Ferrand (France), INRA Grignon (France), INRA Dijon (France), Institut de l'Elevage Angers (France), LSCE Gif-sur-Yvette (France), Cetre Interprofessionel Technique d'Etudes de la Pollution Atmospherique (France), Forest Research Institute (Hungary), Szent Istvan University (Hungary), Eoetvoes Lorand University Elte (Hungary), Trinity College of Dublin (Ireland), Istituto di Biometeorologia (IBIMET) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Italy), University of Tuscia (Italy), Energy research Centre of the Netherlands ECN (Netherlands), Wageningen University (Netherlands), Plant Research International (Netherlands), Centre of Ecology and Hydrology (United Kingdom), Scottish Agricultural College (Scotland), University of Aberdeen (Scotland), Federal Research Station for Agroecology and Agriculture (Switzerland))

  10. Facility Management personalizzato per realtà complesse

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Autodesk Italia Autodesk Italia

    2007-04-01

    Full Text Available Il mercato dei servizi oggi è caratterizzato da una crescente complessità; in particolare il mondo dell’Information & Communication Technology si trova di fronte a un processo di vera e propria trasformazione del concetto di servizio: dalla semplice manutenzione hardware e software si è passati alla presa in carico di attività che un tempo erano affidate a fornitori diversi. Le aziende di global services necessitano quindi di informazioni aggiornate e complete, per poter rispondere tempestivamente e con efficacia alle richieste delle aziende. In qualità di struttura istituzionale di supporto all’attività del Presidente del Consiglio, la Presidenza del Consiglio dei Ministri aveva la necessità di realizzare un sistema informativo che supportasse i propri fornitori nell’erogazione dei servizi, in particolare nell’espletamento del contratto siglato per la manutenzione degli edifici e nell’ottimizzazione della manutenzione di questi servizi. Questi ultimi includono manutenzioni di carattere ordinario e straordinario, che vanno dalla sostituzione di una lampadina, alla tinteggiatura, al ripristino di un affresco o di un fregio artistico, alla manutenzione del verde sia all’esterno che all’interno degli edifici della Presidenza del Consiglio.

  11. A caccia del bosone di Higgs magneti, governi, scienziati e particelle nell'impresa scientifica del secolo

    CERN Document Server

    Maiani, Luciano

    2013-01-01

    Nel luglio 2012 veniva confermata sperimentalmente, presso i laboratori del CERN di Ginevra, l'esistenza del "bosone di Higgs", la più piccola di tutte le particelle subatomiche fino ad ora scoperte, teorizzata da Peter Higgs fin dal lontano 1964 e divulgata al mondo come "la particella di Dio". Una scoperta che costituisce un fondamentale passo avanti nella fisica delle particelle e nella conferma del modello standard dell'universo, in direzione di quella Teoria del Tutto, la teoria unificata delle forze, che la fisica insegue da decenni. Per giungere alla prima conferma sperimentale sono stati necessari quasi 50 anni di ricerche teoriche e la costruzione della macchina più grande del mondo, l'LHC, Large Hadron Collider, un anello lungo 27 chilometri situato a 100 metri di profondità nel territorio di Ginevra. Una sfida sul cui successo, all'inizio, pochi avrebbero scommesso e che si accompagna alla storia stessa del CERN, il Consiglio Europeo per la Ricerca Nucleare di cui Luciano Maiani è stato diretto...

  12. Indagine sulle condizioni ambientali delle sale operatorie

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    U. Moscato

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: l’esigenza di uno studio conoscitivo sull’attuale situazione dei reparti e delle sale operatorie in Italia nasce dalla necessità di ottenere le informazioni e valutare le risorse utili per la definizione di effettivi requisiti minimi o livelli minimi assistenziali. L’esigenza, inoltre, di procedure e di protocolli standardizzati ai fini della prevenzione e della tutela del personale e del degente, rappresentano altrettante istanze e finalità da cui trae origine lo studio in oggetto.

    Metodi: un questionario, composto da 186 domande a risposta multipla “chiusa”, è stato somministrato come studio pilota in circa 30 presidi ospedalieri sul territorio italiano. Attualmente è in fase di svolgimento lo studio finale, con la somministrazione del questionario alla maggior parte dei presidi ospedalieri pubblici e privati in ambito regionale. Il questionario è suddiviso in più parti compilabili separatamente: una comune riferita all’analisi di tutto il Blocco Operatorio ed una da compilarsi per ogni Sala Operatoria del Blocco. Sono rilevate informazioni sulle caratteristiche strutturali ed impiantistiche degli ambienti; sulla gestione, manutenzione ed il controllo di efficacia degli impianti e sui campionamenti eseguiti. Vengono analizzate anche l’organizzazione, l’informazione e la formazione del personale; nonché le condizioni igieniche, la disinfezione e l’efficacia del processo di sterilizzazione.

    Risultati: il 79% delle sale operatorie attualmente verificate non sono in possesso di accreditamento e/o certificazione, mentre il 50% non ha né certificato di prevenzione incendi né nulla osta provvisorio. Il 24% delle sale operatorie non possiede “sgusci” a pavimento per la sanitizzazione ambientale. L’89% delle strutture sanitarie non possiede sistemi di “rintracciabilità” del prodotto sterilizzato o, nel 39% dei casi, protocolli o procedure

  13. "In questo", il teatro gli scenari della commedia dell'arte "In this", the theater and the scenery of the commedia dell'arte

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Cuppone

    2001-01-01

    Full Text Available Il segreto della commedia dell'arte è stato nel paradosso di Maschera e Improvvisazione, Tipo Fisso e Testo Variabile, Conservazione e Innovazione. Per questo è stato nei secoli esaltata o denigrata: considerata reazionaria dalla Rivoluzione francese e esaltata come rivoluzionaria dai Romantici. Nel Novecento, Copeau, Mejerchol'd, Mnouchkine e Fo hanno dovuto fare i conti con questa ambivalenza. Dunque ciò che oggi si chiama commedia dell'arte è "reazionario" o "rivoluzionario"? "Popolare"o "populista"?The secret of the Commedia dell'Arte lies in the paradox between Mask and Improvisation, Fixed Character and Variable Text, Conservation and Innovation. Therefore along the centuries it has been exalted or vilified: considered as reactionary during the French revolution and praised by the romantics. In the 20th century Copeau, Meierhold, Mnouchkine and Fo faced this ambivalence. Is that which is today called commedia dell'arte "reactionary" or "revolutionary"? "Popular" or "populist"?

  14. La responsabilità sociale delle imprese multinazionali

    OpenAIRE

    Pauciulo, Domenico

    2013-01-01

    Il lavoro è volto a mettere in luce le problematiche connesse all’attività delle imprese multinazionali e alla sussistenza in capo alle stesse di una responsabilità sociale internazionale (RSI). Nell’attuale panorama economico e politico mondiale, caratterizzato dalla globalizzazione e dalla stretta interdipendenza dei mercati, dalla sempre più frequente internazionalizzazione dei processi produttivi e aziendali e dalla contestuale operatività delle società in più Paesi, dalla accresciuta...

  15. I mammiferi dell'area di Capo Feto (Trapani

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimiliano Di Vittorio

    2003-10-01

    Full Text Available Nel contesto del Progetto di riqualificazione ambientale del territorio di Capo Feto, area SIC della Provincia di Trapani si è proceduto allo studio della comunità di mammiferi dell?area. Sono state in tal modo scelte, in base alle loro caratteristiche ambientali, tre aree campione omogenee. L?attività di censimento e trappolamento si è protratta per tre diversi periodi stagionali (dal 22 al 27/10/2001, dal 19 al 24/03/2002 e dal 21 al 26/08/2002 per un totale, per ogni periodo, di 6 giorni e 5 notti trappola. Gli animali catturati sono stati registrati in apposite schede e pesati. Sono stati riportati il sesso e le condizioni riproduttive (giovane, adulto, adulto riproduttore etc. e gli individui sono stati marcati attraverso un piccolo taglio alle orecchie, attraverso un codice di riconoscimento determinato a priori. Riguardo i micromammiferi si è effettuato un rilevamento quantitativo, attraverso la tecnica del trappolamento MCR (Cattura-marcaggio-ricattura. Sono state utilizzate 100 trappole incruente cosiddette di ?cattura e ricattura? (Ugglan modell 1, di dimensioni 250x78x65 mm. Per i mammiferi di media taglia, si è proceduto (nelle varie tipologie ambientali con censimenti condotti di giorno e di notte (in cui tali specie mostrano maggiore attività con l?ausilio di fari e di appositi visori per l?impiego notturno, ed attraverso rilevamenti diretti (OD: osservazione individui, esemplari rinvenuti morti ed indiretti (OI: tracce, tane, resti ossei in borre, escrementi. Tenendo conto del basso numero di ricatture (in qualche caso uguali a zero, è stato usato l?indice di Chapman, adatto a piccoli campioni. Inoltre i dati ottenuti sono stati elaborati mediante l?indice DAT, che esprime una frequenza relativa per ogni ambiente analizzato. Per la comparazione tra i risultati (a livello di specie catturate dei tre periodi si è utilizzato il valore medio dell?Indice di somiglianza (S di Sorensen. I risultati dell?intero periodo di

  16. Azione citodifferenziante ed antitumorale dell'acido ellagico

    OpenAIRE

    Vanella, Luca

    2011-01-01

    Il lavoro ha lo scopo di valutare l'effetto citodifferenziante ed antitumorale dell'acido ellagico in tre diverse linee cellulari prostatiche a diverso grado di invasivita' (DU145, LnCap, BPH1). I risultati della Cromogranina A e della P75 NGRF, ottenuti mediante immunofluorescenza, evidenziano un'azione citodifferenziante dell'acido ellagico in maniera dose dipendente. Inoltre i risultati dimostrano come l'acido ellagico abbia la capacita' di ridurre, in maniera dose dipendente, sia l'espres...

  17. Negare l'acqua. La strategia dello Stato islamico per il controllo delle risorse idriche e il diritto all’acqua delle donne nel Vicino Oriente

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Desirée A.L. Quagliarotti

    2016-04-01

    Full Text Available In un contesto di ineguale distribuzione delle risorse idriche, di crescita demografica e di sviluppo economico, l’acqua assume sempre più il ruolo divariabile strategica in grado di alterare gli equilibri geopolitici soprattutto in quelle aree in cui le fonti idriche sono condivise tra più paesi. Obiettivo dell’articolo è quello di analizzare il contenzioso idrico del bacino del Tigri e dell’Eufrate dove la storica disputa per la gestione e l’accaparramento delle acque condivise tra Turchia, Siria e Iraq è acuita dall’effetto del cambiamento climatico e dall’ingresso di nuovi attori nel controllo della risorsa. L’aumento della frequenza e dell’intensità dei periodi di siccità amplifica il gap tra domanda e offerta idrica mentre il nuovo ordine idropolitico disegnato dall’espansione dello Stato Islamico, limita l’accesso alla risorsa da parte delle fasce più deboli delle popolazioni. Particolarmente penalizzate sono le donne a cui viene quotidianamente affidato l’arduo compito di gestire le scarse risorse idriche e di allocarle tra i diversi usi. Il controllo da parte dello Stato islamico delle grandi dighe lungo il corso dei due fiumi, l’utilizzo dell’acqua come strumento di pressione e il conseguente deterioramento qualitativo e quantitativo della risorsa, non solo aumentano la quantità di lavoro che le donne devono impiegare per la raccolta e la distribuzione dell’acqua ma minacciano la sicurezza alimentare e la salute loro e delle loro famiglie.

  18. Neanche sbagliata il fallimento della teoria delle stringhe e la corsa all'unificazione delle leggi della fisica

    CERN Document Server

    Woit, Peter

    2007-01-01

    La teoria delle stringhe, "eterna promessa" della fisica teorica, sembra oggi giunta alla resa dei conti, e molti studiosi si stanno da tempo interrogando sulla sua reale validità. Un certo malcontento già serpeggiava nei corridoi delle università e in alcuni scritti quasi clandestini ma ora giunge dagli Stati Uniti la voce di Peter Woit, ferma e decisa nel lanciare un messaggio chiaro: questa presunta "teoria del tutto" che pretendeva di unificare le leggi della fisica, si è rivelata alla fine una "teoria del niente", incapace di dimostrare anche uno solo dei suoi enunciati. Dopo una dettagliata panoramica sugli sviluppi della fisica che hanno portato, nella metà degli anni Settanta, alla nascita e al successo del Modello standard, Woit giunge quindi al cuore del suo libro. L'accusa è pesante: non solo i teorici delle stringhe non fanno scienza, ma hanno goduto di un predominio eccessivo per vent'anni, monopolizzando il reperimento dei fondi economici pubblici e privati e impedendo di fatto un sano pro...

  19. Italian renewable energy sources improvement; Decollo su larga scala delle fonti rinnovabili

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Silvestrini, G. [Ministero dell' Ambiente, Rome (Italy)

    1999-08-01

    The paper reports Italian and international guidelines for renewable energy sources improvement. [Italian] Si assiste ad una ripresa di attenzione a livello internazionale ed italiano nei confronti delle energie rinnovabili, il cui panoramam e' oggi cambiato. In Italia sono pero' inadeguate le realta' produttive in questo settore ed anche i grandi attori energetici hanno finora affrontato la tematica con eccessiva timidezza. Il Ministero dell'Ambiente sollecita un maggiore impegno da parte delle societa' energetiche nei confronti delle energie rinnovabili.

  20. L’Igea delle Terme Milano: il contesto di rinvenimento

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pietro Mecozzi

    2012-01-01

    Full Text Available Lʹarticolo prende in esame il contesto di rinvenimento della testa marmorea di Igea recentemente scoperta a Gortina. In particolare intende fornire un quadro generale delle diverse fasi evolutive delle cosiddette Terme Milano e dell’area da esse occupata, dal punto di vista stratigrafico e cronologico. L’attenzione è volta per lo più alle ultime campagne di scavo, che hanno interessato l’area orientale delle Terme. L’articolo presenta inoltre una descrizione specifica del muro all’interno del quale è stata rinvenuta la scultura ed i confronti con altre strutture simili e coeve rinvenute nel sito di Gortina, con particolare attenzione alla comune tecnica costruttiva.

  1. Rumori indecorosi. L’organizzazione sonora dei centri storici

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Claudio Coletta

    2008-12-01

    Full Text Available Siamo a Trento. Il 19 febbraio 2008 un articolo a fondo pagina di un quotidiano locale titola:\t“Giro di vite sull’arte di strada”. Il consiglio comunale sta approvando delle modifiche al regolamento di polizia urbana che prevedono misure restrittive per l’arte di strada. Questo perché, scrivono i giornali, la polizia municipale riceve continue lamentele da parte di chi risiede e lavora in centro: “Credetemi, – è il ritornello – ascoltare per ore ‘O sole mio’ sotto l’ufficio non è affatto piacevole”.

  2. L'uso del sistema Nuovo Soggettario per l'indicizzazione semantica di risorse web: problemi e proposte

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elisa Bianchi

    2013-07-01

    Viene successivamente impostata una riflessione sul sistema di indicizzazione adottato, il Nuovo Soggettario della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze: vengono elencati i termini del Thesaurus NS usati, i nuovi termini di dominio proposti e i criteri di costruzione delle stringe di soggetto.

  3. Tutti i colori dell'universo

    CERN Multimedia

    Battiston, Roberto

    2009-01-01

    A partire dal 27 ottobre, una mostra sull'osservazione e lo studio dell'universo affronta la sfida di avvicinare il grande pubblico alle conoscenze scientifiche raccolte decrifrando l'alfabeto del cosmo. (4 pages)

  4. Considerazioni sui nuovi servizi di conversione di coordinate del Geoportale Nazionale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Rossi

    2013-04-01

    questo passaggio, i servizi di conversione del Geoportale Nazionale siano un preziosissimo strumento a disposizione di tutti... Publication of conversion systems of coordinates on the National Geoportal has attracted positive comments in general, but also some criticism by users.The author hopes that transformation grids owned by Italian Military Geographic Institute will be soon available as Open Data. Anyway he believes that, meanwhile, conversion and transformation services offered by National Geoportal are precious tools accessible to everyone.

  5. VIRTIS-M flight lamps

    International Nuclear Information System (INIS)

    Melchiorri, R.; Piccioni, G.; Mazzoni, A.

    2003-01-01

    VIRTIS-M is a visible-infrared (VIS-IR) image spectrometer designed for the Rosetta mission; it intends to provide detailed informations on the physical, chemical, and mineralogical nature of comets and asteroids. The in-flight performances of VIRTIS-M are expected to be influenced by various disturbances, like the initial strong vibrations of the rocket, the long duration of the experiment (from 2003 to 2010), as well as other possible environmental changes; therefore, an in-flight recalibration procedure is mandatory. Quite often in such kinds of missions, a light emission diode (LED) is employed to calibrate the on-board spectrometers by taking advantage of the relative small dimensions, stability, and hardness of these sources. VIRTIS-M is the first image spectrometer that will use a new generation of lamps for internal calibrations. These new lamps are characterized by a wide spectral range with a blackbody-like emission with an effective temperature of about (2400-2600 K), thereby covering the whole VIRTIS-M's spectral range (0.2-5 μm); i.e., they offer the possibility of a wider spectral calibration in comparison with the quasimonochromatic LED emission. A precise spectral calibration is achieved by adding special filters for visible and infrared ranges in front of the window source, containing many narrow absorption lines. In the present article, we describe the calibration and tests of some flight prototypes of these lamps (VIS and IR), realized by the Officine Galileo and calibrated by the Consiglio Nazionale delle Ricerche-Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica

  6. MDM2–MDM4 molecular interaction investigated by atomic force spectroscopy and surface plasmon resonance

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Moscetti I

    2016-08-01

    Full Text Available Ilaria Moscetti,1 Emanuela Teveroni,2,3 Fabiola Moretti,3 Anna Rita Bizzarri,1 Salvatore Cannistraro1 1Biophysics and Nanoscience Centre, Department DEB, Università della Tuscia, Viterbo, Italy; 2Department of Endocrinology and Metabolism, Università Cattolica di Roma, Roma, Italy; 3Institute of Cell Biology and Neurobiology, Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR, Roma, Italy Abstract: Murine double minute 2 (MDM2 and 4 (MDM4 are known as the main negative regulators of p53, a tumor suppressor. They are able to form heterodimers that are much more effective in the downregulation of p53. Therefore, the MDM2–MDM4 complex could be a target for promising therapeutic restoration of p53 function. To this aim, a deeper understanding of the molecular mechanisms underlining the heterodimerization is needed. The kinetic and thermodynamic characterization of the MDM2–MDM4 complex was performed with two complementary approaches: atomic force spectroscopy and surface plasmon resonance. Both techniques revealed an equilibrium dissociation constant (KD in the micromolar range for the MDM2–MDM4 heterodimer, similar to related complexes involved in the p53 network. Furthermore, the MDM2–MDM4 complex is characterized by a relatively high free energy, through a single energy barrier, and by a lifetime in the order of tens of seconds. New insights into the MDM2–MDM4 interaction could be highly important for developing innovative anticancer drugs focused on p53 reactivation. Keywords: MDM2, MDM4, atomic force spectroscopy, surface plasmon resonance

  7. Hydrodynamic parameters estimation from self-potential data in a controlled full scale site

    Science.gov (United States)

    Chidichimo, Francesco; De Biase, Michele; Rizzo, Enzo; Masi, Salvatore; Straface, Salvatore

    2015-03-01

    A multi-physical approach developed for the hydrodynamic characterization of porous media using hydrogeophysical information is presented. Several pumping tests were performed in the Hydrogeosite Laboratory, a controlled full-scale site designed and constructed at the CNR-IMAA (Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto di Metodologia per l'Analisi Ambientale), in Marsico Nuovo (Basilicata Region, Southern Italy), in order to obtain an intermediate stage between laboratory experiments and field survey. The facility consists of a pool, used to study water infiltration processes, to simulate the space and time dynamics of subsurface contamination phenomena, to improve and to find new relationship between geophysical and hydrogeological parameters, to test and to calibrate new geophysical techniques and instruments. Therefore, the Hydrogeosite Laboratory has the advantage of carrying out controlled experiments, like in a flow cell or sandbox, but at field comparable scale. The data collected during the experiments have been used to estimate the saturated hydraulic conductivity ks [ms-1] using a coupled inversion model working in transient conditions, made up of the modified Richards equation describing the water flow in a variably saturated porous medium and the Poisson equation providing the self-potential ϕ [V], which naturally occurs at points of the soil surface owing to the presence of an electric field produced by the motion of underground electrolytic fluids through porous systems. The result obtained by this multi-physical numerical approach, which removes all the approximations adopted in previous works, makes a useful instrument for real heterogeneous aquifer characterization and for predictive analysis of its behavior.

  8. La formazione delle strutture

    CERN Document Server

    Carrà, Sergio

    1989-01-01

    Dalle sue origini ottocentesche di "scienza del calore", la termodinamica è divenuta sempre più scienza della strutture dissipative. Questo perchè alla base dei processi di differenziazione dei sistemi biologici stanno fenomeni di auto-organizzazione che agevolano la formazione delle complesse e ordinate strutture presenti in natura.

  9. Analisi della dipendenza spaziale dei prezzi delle abitazioni e dei sottomercati abitativi nella Tainan Metropolis, Taiwan

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Bor-Ming Hsieh

    2012-06-01

    Full Text Available All’interno di questo studio vengono utilizzate diverse metodologie, comprese alcune tecniche di analisi statistica e spaziale, sia per definire i sottomercati spaziali dei prezzi delle abitazioni che per esaminare la dipendenza spaziale dei prezzi delle abitazioni. I dati sono desunti dai prezzi delle transazioni relativi al 2009, riferite all’edilizia abitativa nella Tainan Metropolis. La Tainan Metropolis è una nuova metropoli formata dalla fusione dell'ex Tainan City e di Tainan County. In seguito alla fusione delle municipalità verranno adeguati i confini amministrativi e, nel frattempo, è opportuno individuare i sottomercati spaziali dei prezzi delle abitazioni nell'area metropolitana in relazione ai sottomercati relativi ai precedenti confini amministrativi. Si è constatato che i prezzi più alti delle abitazioni sono concentrati nella zona del centro della città, mentre i prezzi più bassi sono diffusi soprattutto nell'anello esterno al centro della città di Tainan Metropolis. Nella sperimentazione dell’autocorrelazione spaziale dei prezzi delle abitazioni, si è rilevato che si riscontrava una significativa dipendenza spaziale tra i prezzi delle case. I risultati della modellazione dei prezzi delle abitazioni mostrano che i sottomercati spaziali derivati da tecniche di autocorrelazione spaziale hanno impatti più forti e più significativi sui prezzi delle case, inoltre, rispetto ai due modelli alternativi, il modello ha una migliore goodness-of-fit. Le tecniche spaziali possono essere considerate metodi appropriati per classificare sottomercati spaziali dei prezzi delle abitazioni soprattutto nelle aree metropolitane.

  10. I sei numeri dell'universo le forze profonde che spiegano il cosmo

    CERN Document Server

    Rees, Martin

    2002-01-01

    È possibile che sei semplici numeri, sei costanti universali, diano conto dell'infinita varietà e della stupefacente complessità del cosmo? L'astrofisico Martin Rees ci mostra che non soltano ciò è possibile, ma in quei sei numeri sono scritti la storia, la struttura e il futuro dell'universo, e che perfino la comparsa della vita sulla terra, e dunque la nostra stessa esistenza, non sarebbe concepibile se uno solo di quei valori numerici, definiti nell'istante che segnò la nascita del mondo, fosse differente. I sei numeri dell'universo ci introducono così ad alcune delle questioni più profonde su cui si interroga oggi la scienza.

  11. Movimento Sociale Italiano, Alleanza Nazionale, Popolo delle Libertà: do neofascismo ao pós-fascismo em Itália Italian Social Movement, National Alliance, People of Freedom: from neo-fascism to post-fascism in Italy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Riccardo Marchi

    2011-10-01

    Full Text Available Este artigo apresenta a evolução da extrema-direita italiana no segundo pós-guerra, focando o seu principal partido político. Os objectos de análise são o Movimento Sociale Italiano (1946-1995, o seu sucessor Alleanza Nazionale (1995-2009 e as suas derradeiras estratégias originadas pela fusão com o partido de Silvio Berlusconi (2009. A descrição do percurso histórico do partido é acompanhada pela análise das modificações da sua cultura política. O objectivo assenta na explicação de como e porquê um dos partidos anti-sistema, com maior longevidade no panorama político italiano, abandonou o seu radicalismo e aceitou os valores demoliberais.This article discusses the evolution of the Italian extreme right after the Second World War, with an emphasis on its leading political party, the Movimento Sociale Italiano (Italian Social Movement, its successor, Alleanza Nazionale (National Alliance - 1995-2009, and the latest strategies arising from its merger with the party of Silvio Berlusconi (2009. An outline of the Party’s history is coupled with an analysis of the changes in its political culture. We seek to account for how and why an anti-establishment party - the longest-lived party in Italian politics - renounced its radicalism in favor of popular liberalism values.

  12. Particelle e interazioni fondamentali Il mondo delle particelle

    CERN Document Server

    Braibant, Sylvie; Spurio, Maurizio

    2012-01-01

    Il libro intende fornire le conoscenze teoriche e fenomenologiche di base della struttura della materia a livello subatomico, presentando in maniera coordinata concetti e caratteristiche della fisica nucleare e della fisica delle particelle. Partendo da un livello di base (nomenclatura, classificazione, tecniche di accelerazione e di rivelazione delle particelle), si passano in rassegna le proprietà delle interazioni fondamentali (elettromagnetica, debole e forte). Vengono descritti poi i risultati che confermano il Modello Standard del microcosmo, per terminare con i problemi ancora aperti. Questa seconda edizione, riveduta, corretta e ampliata, nasce a seguito della traduzione in Inglese del libro effettuata dagli stessi autori. Oltre ad una rilettura critica e accurata di ogni paragrafo (necessaria quando si vuole esprimere in altra lingua un concetto), abbiamo inserito alcune figure nuove e una sezione che si riferisce ai primi risultati di fisica ottenuti con l'acceleratore LHC al CERN. Il numero di ese...

  13. Particelle e interazioni fondamentali Il mondo delle particelle

    CERN Document Server

    Braibant, Sylvie; Spurio, Maurizio

    2009-01-01

    Il libro intende fornire le conoscenze teoriche e fenomenologiche di base della struttura della materia a livello subatomico, presentando in maniera coordinata concetti e caratteristiche della fisica nucleare e della fisica delle particelle elementari. Partendo da un livello di base (nomenclatura, classificazione, tecniche di accelerazione e di rivelazione delle particelle elementari), si passano in rassegna le proprietà delle interazioni fondamentali (elettromagnetica, debole e forte). Vengono descritti poi i risultati che confermano il Modello Standard del microcosmo, per terminare con i problemi ancora aperti. Per esempio, la violazione di CP attualmente misurata non spiega l’asimmetria materia-antimateria dell’Universo osservata; le oscillazioni dei neutrini e la quantità di materia oscura prevista dalla cosmologia sembrano richiedere qualcosa oltre il Modello Standard. Il libro è organizzato in modo da coprire gli argomenti dei corsi di Fisica Nucleare e Subnucleare della Laurea in Fisica, e dei c...

  14. Teoria dell'elettromagnetismo fenomeni e leggi fondamentali : energia dei campi e delle distribuzioni di carica, applicazioni di meccanica analitica e statistica, teoria della relatività, emissione e propagazione di onde elettromagnetiche

    CERN Document Server

    Tenaglia, Livio

    1956-01-01

    Leggi fondamentali dell'elettromagnetismo ; le equazioni di Lagrange, di Hamilton e di Jacobi, il principio di Fermat ; applicazioni di meccanica analitica all'elettromagnetismo ; teoria statica dell'irraggiamento ; fondamenti di teoria della relatività ; propagazione delle onde elettromagnetiche proprietà elementari dei conduttori ; emissione di onde elettromagnetiche ; richiami analitici ; unità di misura per le grandezze del campo elettromagnetico.

  15. I diritti delle donne: strumenti per l’uso

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Caterina Arcidiacono

    2013-01-01

    Full Text Available Abbiamo ritenuto utile riportare documenti, leggi, regolamenti e dispositivi che agiscono per il riconoscimento e l’affermazione dei diritti delle donne fornendo alcuni link che permettono l’accesso alla documentazione originale accompagnati da un breve commento descrittivo. Il rapporto sull’ineguaglianza tra uomini e donne (Gender Gap Index, la Convenzione sull’eliminazione di ogni forma di discriminazione verso le donne (CEDAW, il Rapporto della Commissione Europea sull’eguaglianza tra uomini e donne e alcuni documenti di monitoraggio delle politiche istituzionali redatti da organismi di base quali l’Afem, la Euromedcivil platform e la REMDH sono pilastri per comprendere le politiche del tempo presente.Abbiamo poi voluto effettuare una breve sintesi di documenti e trattati che fondano la posizione delle donne nella società europea contemporanea. Infine, abbiamo ritenuto utile descrivere le istituzioni italiane per la parità introducendo funzioni e compiti della figura della Consigliera di parità e del lavoro che svolge.

  16. Cercare mondi esplorazioni avventurose ai confini dell'universo

    CERN Document Server

    Tonelli, Guido

    2017-01-01

    Abitiamo un sottile guscio sferico, di pochi chilometri di spessore, intorno alla superficie della Terra. Anche se esploriamo gli abissi più profondi dell'oceano o scaliamo le vette dell'Himalaya, il nostro regno ha dimensioni ridicole. Per questo, se riflettiamo su quelle dell'universo, ci resta una sensazione di lieve sgomento. Non solo. Il nostro piccolo mondo è anche popolato di chimere, fantasmi e terribili inganni: pensiamo che quello che percepiamo sia reale, invece tutto cambia appena ci allontaniamo dall'angolo tranquillo in cui si svolge la nostra esistenza. Quando cerchiamo di capire i fenomeni che si osservano nel meraviglioso tappeto di galassie che ricopre la volta stellata, o quelli che caratterizzano la materia nei suoi componenti elementari, dobbiamo rinunciare alle certezze che governano la nostra vita e intraprendere un viaggio vertiginoso che lascia senza fiato. Guido Tonelli, fisico al Cern di Ginevra e uno dei padri della scoperta del bosone di Higgs, ci fa compiere questo viaggio irri...

  17. Astrofisica delle alte energie

    CERN Document Server

    Vietri, Mario

    2006-01-01

    L'insegnamento dell'astrofisica moderna richiede conoscenze di base di svariate discipline, oltre ad alcuni modelli fondamentali. Lo scopo di questo libro è di presentare sia le une che gli altri in maniera possibilmente esaustiva, e di essere dunque utilizzabile sia come prima introduzione alle problematiche astrofisiche, sia come testo di riferimento ulteriore per giovani studiosi.

  18. Environmental radioactivity networks in Italy, 1994-1997; Reti nazionali di sorveglianza della radioattivita' ambientale in Italia: 1994-1997

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Belli, M; Notaro, M; Rosamilia, S; Sansone, U [Agenzia Nazionale per la Protezione dell' Ambiente, Rome (Italy). Dipt. StatoAmbiente, Controlli e Sistemi Informativi, Unita' Interdipartimentale di Metrologia Ambientale

    1999-07-01

    This report contains the environmental radioactivity data collected in Italy from 1994 to 1997 by the National Environmental Radioactivity Networks of Italy. The National Environmental Protection Agency (ANPA) is law-fully responsible for publishing the environmental and dietary contamination data, provided by the organisations participating to the National Environmental Radioactivity Networks. The complete list of the participants is reported at the end of the present document. The National Environmental Radioactivity Networks of Italy are aimed at survey of the pattern of environmental and dietary contamination in order to assess the radiation doses which the Italian population may receive. The sampling networks have been designed on regional basis, to provide information on the average extent of environmental and dietary contamination. The sampling programmes are planned to obtain representative samples able to reveal the average situation both in time and space. To guarantee that the laboratories of the organisations participating to the National Environmental Radioactivity Networks, perform measurements with a certain degree of accuracy and maintain the quality of their systems, the National Environmental Protection Agency organises yearly an intercalibration programme of the analytical methods used for measuring radioactivity in food and environmental samples. The calibration programme is performed with the collaboration of the National Institute of Ionising Radiation Metrology (ENEA). Routine tests with transfer standards are used for accurate calibration, so that the results can be traceable to a common reference point. [Italian] Il presente rapporto contiene una sintesi dei dati di radioattivita' ambientale raccolti in Italia dal 1994 al 1997 nell'ambito delle Reti Nazionali di Sorveglianza della Radioattivita' Ambientale. Obiettivo principale delle Reti Nazionali e' il rilevamento dell'andamento della radioattivita' ambientale sul territorio nazionale, al

  19. Environmental radioactivity networks in Italy, 1994-1997; Reti nazionali di sorveglianza della radioattivita' ambientale in Italia: 1994-1997

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Belli, M.; Notaro, M.; Rosamilia, S.; Sansone, U. [Agenzia Nazionale per la Protezione dell' Ambiente, Rome (Italy). Dipt. StatoAmbiente, Controlli e Sistemi Informativi, Unita' Interdipartimentale di Metrologia Ambientale

    1999-07-01

    ' ambientale sul territorio nazionale, al fine della valutazione della dose ricevuta dalla popolazione itlaiana a seguito dell'esposizione alle radiazioni derivanti dai radionuclidi presenti nell'ambiente. Le Reti Nazionali consistono in un insieme di punti di osservazione localizzati sul territorio nazionale definiti per analizzare l'andamento spazio-temporale delle concentrazioni dei radioelementi in matrici ambientali ed alimentari dei diversi comparti ambientali interessati dalla diffusione della radioattivita' e dal trasferimento di questa all'uomo. Le Reti sono progettate in modo da permettere anche la rilevazione di fenomeni di accumulo dei radionuclidi a lunga vita media nell'ambiente. Le frequenze di campionamento delle matrici ambientali previste nelle diverse reti, tengono conto dei tempi di accumulo della radioattivita' nei vari comparti ambientali. Il Decreto Legislativo N. 230 del 1995 affida all'ANPA il coordinamento tecnico delle Reti Nazionali. In questo ambito l'ANPA e' tenuta alla raccolta e all'analisi dei dati di radioattivita' ambientale provenienti dalle Istituzioni partecipanti alle Reti Nazionali, assicurandone la diffusione periodica tramite appositi rapporti annuali. In ottemperanza di accordi internazionali, gli stessi dati sono trasmessi anche alla Commissione Europea. All'ANPA sono inoltre affidate attivita per la normalizzazione dei metodi di prelievo e di misura delle matrici ambientali e alimentari. Per garantire l'affidabilita' generale dei dati pubblicati e delle valutazioni conseguenti e permettere agli Istituti, Enti ed Organismi che partecipano alle Reti Nazionali il raggiungimento di livelli di accuratezza e di affidabilita adeguati agli scopi del controllo ambientale, i laboratori responsabili dei prelievi e delle misure e facenti parte delle Reti Nazionali, partecipano sistematicamente ad un programma di affidabilita' organizzato dall'ANPA in

  20. [Health expenditure for prevention in Italy (2006-2013): descriptive analysis, regional trends and international comparisons].

    Science.gov (United States)

    Signorelli, Carlo; Odone, Anna; Bianco, Daniela; Di Vivo, Natalia; Bevere, Francesco

    2016-01-01

    Il dato dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) del 2012, che indicava l'Italia come il Paese con la più bassa spesa in prevenzione sanitaria, ha dato lo spunto per una raccolta sistematica e un'analisi critica dei flussi disponibili sulla spesa per le attività di prevenzione in Italia. Le statistiche correnti di spesa sanitaria sono raccolte centralmente dall'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) attraverso i modelli di rilevazione dei costi dei livelli essenziali di assistenza (LEA) delle aziende USL. Le tre macroaree dei LEA sono: assistenza distrettuale, assistenza ospedaliera e assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro. Le spese per la prevenzione rientrano in quest'ultima e sono ripartite nelle seguenti voci: attività di prevenzione rivolte alle persone, igiene degli alimenti e della nutrizione, igiene e sanità pubblica, prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro, sanità pubblica veterinaria, attività medico-legale per finalità pubblica. Tra il 2006 e il 2013, ultimo dato disponibile, la spesa per le attività di prevenzione del Servizio sanitario nazionale (SSN) è rimasta costante in rapporto alla spesa sanitaria totale (4,2%), pari a 4,9 miliardi nel 2013. Nel periodo di studio considerato (2006-2013) appaiono in aumento le spese per le attività rivolte alle persone (+8,7%), attribuibili soprattutto a vaccinazioni e screening, e in diminuzione le attività di igiene pubblica (-5,7%) e quelle della sanità pubblica veterinaria (-3,8%). I confronti internazionali indicano una spesa per la prevenzione del 2,9% rispetto alla spesa sanitaria totale, costante negli anni e nella media dei Paesi OCSE. Per la prevenzione, l'Italia spende tanto quanto i Paesi che non possiedono un servizio sanitario pubblico; il dato risulta inferiore del 5% rispetto alla programmazione nazionale, con poche eccezioni e molta variabilità regionale all'interno delle componenti delle voci di spesa

  1. 1799-1999 Bicentenario dell'invenzione della pila ad opera di Alessandro Volta

    OpenAIRE

    Montalbetti, Claudia

    1998-01-01

    In questo articolo è descritto, dal punto di vista tecnico, il sito Web Volta99, sito ufficiale delle celebrazioni per il bicentenario dell'invenzione della pila ad opera di Alessandro Volta. Indirizzo: http://www.cilea.it/volta99.

  2. La mobilità negli strumenti di governo delle trasformazioni urbane

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rosa Anna La Rocca

    2010-04-01

    Full Text Available La riorganizzazione del sistema della mobilità è spesso una delle chiavi interpretative più rilevanti nelle scelte di governo delle trasformazioni urbane. Nella gran parte degli interventi di trasformazione urbana orientati alla riqualificazione della città il ruolo delle scelte connesse al sistema della mobilità è sempre più incidente anche per la definizione del disegno urbano delle aree di trasformazione, ma soprattutto per migliorare l’efficienza e la vivibilità del sistema urbano. Il ruolo della pianificazione del sistema della mobilità rappresenta l’oggetto di questo lavoro. In particolare, l’articolo si sofferma su alcuni piani urbanistici di recente produzione elaborati per città italiane di grandi dimensioni (Roma, Bologna, Milano per i quali la pianificazione del sistema della mobilità ha costituito l’occasione per rilanciare una nuova visione della città. Gli esempi riportati in questo articolo rappresentano il tentativo di mostrare come, in qualche misura, la pratica urbanistica stia rispondendo alla necessità di integrare obiettivi di sviluppo urbano ed esigenze della pianificazione dei trasporti orientandoli verso obiettivi comuni tesi al raggiungimento di una maggiore vivibilità.

  3. Promotion of environmental managements systems (EMAS, ISO 14.000) in the Italian small and medium industries. The applied experiences achieved by ENEA; Promozione dei sistemi di gestione ambientale (EMAS, ISO 14.000) nelle piccole e medie imprese italiane. Le esperienze applicative dell `ENEA

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Andriola, Luca; Brunetti, Nicola; Caropreso, Gaetano; Luciani, Roberto [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1998-03-01

    EMAS (Environmental Management and Audit Scheme) introduced by the Regulation n. 1836/93, is one of the new tools activated by the European Community to overcome the old `Command and Control` philosophy and adopt an approaching policy in the `Moral suasion` logic. It is based on the sharing out of the responsibility, dialogue and action agreed upon by the concerned parties on the basis of impartial and reliable information. EMAS has voluntary character and presents many analogies with ISO 14.000 international system with which a deeper integration is being attempted for a revision of the Regulation. In the frame of present national and international situation, the report shows the recording path of an EMAS site and the experiences achieved up to now particularly by ENEA. [Italiano] L`EMAS (Environmental Management and Audit Scheme), introdotto con il Rergolamento n. 1836/93, rappresenta uno dei nuovi strumenti che la Comunita` Europea ha attivato per superare la vecchia logica del `Command and Control` (Imponi e Sorveglia) e passare ad una nuova filosofia di approccio nella logica della `Moral suasion` (persuasione morale) per un rapporto basato sulla ripartizione delle responsabilita` attraverso un dialogo e un`azione concertata tra le parti interessate sulla base di un`informazione obiettiva ed affidabile. Lo strumento EMAS ha carattere di volontarieta` e presenta profonde analogie con il sistema internazionale ISO 14.000 con il quale si sta tentando, a livello di revisione del Regolamento EMAS, una integrazione piu` profonda. Nel rapporto vengono illustrati, nel quadro dell`attuale situazione nazionale ed internazionale, il percorso di registrazione di un sito EMAS e le esperienza finora attuare con particolare riferimento a quelle dell`ENEA.

  4. La costituzione dell’INA e il monopolio statale delle assicurazioni (1912-1922 = The constitution of INA and the state monopoly of insurance (1912-1922

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Serena Potito

    2012-07-01

    Full Text Available Il saggio –basato principalmente su documenti attualmente conservati presso l’Archivio Storico dell’INA, a Roma– esamina le vicende legate alla nascita dell’Istituto, costituito in un regime transitorio di monopolio relativo nel settore delle assicurazioni sulla vita.A causa del suo significato economico e politico, questa speciale forma di monopolio statale diede luogo a molte reazioni nell’ambito finanziario e politico nazionale, pertanto l’INA iniziò i primi anni di attività in una situazione conflittuale ed incerta.Il saggio inoltre approfondisce le ripercussioni sul mercato assicurativo internazionale in seguito alla nascita dell’INA.Durante il decennio di monopolio parziale dell’Istituto nel settore delle assicurazioni sulla vita (1912-1922, le compagnie di assicurazione straniere ritennero compromessi i loro interessi finanziari nel mercato italiano, e lo osteggiarono fino al 1923, quando una nuova legge riformò il mercato assicurativo sulla vita, abolendo il regime di monopolio.The essay –mainly based on documents actually preserved in the Historical Archives of INA, in Rome– examines the events connected with the foundation of the Institute, established in a transient condition of partial monopoly system in life insurance sector. Because of its economic and political meaning, this special form of state monopoly gave rise to many reactions in the financial and political national context, and so INA started its first years of activity in a troubled and unstable situation. The essay also discusses about the repercussions on international insurance market in consequence of the foundation of INA.During the ten-year perior of partial monopoly of the Institute in life insurance sector (1912-1922, foreign insurance companies deemed their financial interest in Italian market jeopardized, and contrasted with it until 1923, when a new act reformed life insurance market, abrogating monopoly system. 

  5. LA FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI PER UNA EDUCAZIONE PLURILINGUE E INTERCULTURALE

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Edoardo Lugarini

    2012-07-01

    Full Text Available Dalla la Guida per lo sviluppo e l’attuazione di curricoli per una educazione plurilingue e interculturale del Consiglio d’Europa è possibile trarre una serie di indicazioni per disegnare un profilo professionale e, di conseguenza, una serie di indicazioni per la formazione iniziale e in servizio dell’insegnate di lingua (L1, L2, LS. In questo intervento si suggeriscono, senza alcuna pretesa di esaustività, degli indicatori relativi alle competenze professionali che l’insegnante dovrebbe possedere per poter svolgere la sua attività nella scuola italiana di oggi in considerazione dei bisogni linguistici delle nuove generazioni e degli obiettivi linguistici proposti dal Consiglio d’Europa nell’ambito delle politiche educative orientate a favorire la mobilità, una più efficace comunicazione internazionale, il rispetto dell’identità e della diversità delle culture, a sviluppare l’educazione alla cittadinanza democratica ed europea. Dalle riflessioni condotte emerge la necessità di una formazione disciplinare e didattica articolata e complessa che renda l’insegnante “professionista riflessivo” e “ricercatore sperimentale”TRAINING TEACHERS FOR MULTILINGUISTIC, INTERCULTURAL EDUCATIONFrom the Council of Europe’s Guide for the development and implementation of curricula for multilingual and intercultural education, it is possible to draw a series of explicit or implicit characteristics for teachers, and consequently, a series of indications for initial and in-service language (L1, L2, FL teacher training. This paper offers a brief view of the professional competences teachers should possess in order to carry out their roles in Italian schools considering the linguistic needs of the young generations and the language objectives set out by the Council of Europe regarding education policies that promote mobility, more effective International communication and respect for cultural identity and diversity, in an effort to

  6. Consapevolezza d'uso delle risorse elettroniche presso IIT Roorkee, India: un caso di studio

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sunil Tyagi

    2011-04-01

    Full Text Available Attraverso un questionario si studia il livello di conoscenza, da parte di soggetti quali insegnanti, ricercatori e studenti, degli Electronic Information Services (EIS della biblioteca dell'Indian Institute of Technology di Rookee. L'India ha infatti visto un crescente interesse verso le risorse elettroniche in biblioteca, culminato nella creazione nel 2002 dell'Indian National Digital Library in Science and Technology (INDEST Consortium. I questionari si occupano del tipo di risorse elettroniche usate dagli utenti, dell'impatto di esse sul materiale a stampa, del tipo di uso, del metodo utilizzato per la loro ricerca, degli ostacoli incontrati e della frequenza di consultazione. I risultati della ricerca mostrano un forte incremento nell'uso delle riviste online e una generale soddisfazione degli utenti verso l'offerta della biblioteca. Inoltre, le risposte ai questionari hanno evidenziato nella percezione degli utenti un incremento della considerazione delle risorse elettroniche rispetto a quelle a stampa. Le raccomandazioni per il futuro suggeriscono: politiche di abbonamento a risorse elettroniche che tengano conto delle priorità degli utenti, sviluppo di programmi didattici e di orientamento, aumento della qualità dei mezzi (Software e Hardware per l'utilizzo delle risorse elettroniche e un incremento di strumenti del Web 2.0 (Blog, RSS feed, ecc. ai fini della promozione di quest'ambito della biblioteca. Lo studio dovrebbe inoltre essere esteso ad un campione più vasto e ad altre Università e organizzazioni, al fine di identificare più specificamente gli ostacoli al consapevole utilizzo delle risorse elettroniche e i possibili mezzi per incoraggiare gli utenti a sfruttare le piene potenzialità del sistema.

  7. Fuel-cell technology for vehicular applications; L`introduzione delle pile a combustibile nel settore dei trasporti: proposte, standard e normative per sistemi di bordo ed impianti

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ciancia, A.; Pede, G.; Marmigi, R. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dip. Energia

    1998-12-31

    The fuel-cell technology applied to engines for vehicular applications grants broad margins of convenience over any known alternative engine for what concerns the compliance with any present and foreseeable environmental and energy saving regulations. On the other hand, the use of hydrogen produced on board from fuels or stored as a liquid or a gas, raises new problems from the point of view of safety regulations and standards both in the design and use of vehicles and in the fuel production and distribution. The present work is aimed at pointing out the above main safety problems, describes the technical-choices together with their technical grounds, in the framework of the italian and U E standards and regulations. The report is then made up of three parts. The initial section where the on board storage of the fuel from technical-economical point of view is discussed. with particular reference to the compressed hydrogen, the second describing the regulations and standards holding in the field of on board pressure equipment and reporting the ongoing ENEA`s activities in the field. The final part is devoted to the distribution and supply of the fuels to the fuel cell powered electric vehicles. [Italiano] La tecnologia delle celle a combustibile, impiegata nella realizzazione dei propulsori dei veicoli elettrici, conferisce ad essi ampi margini di vantaggio su ogni altro tipo di motorizzazione per quanto riguarda le attuali e prevedibili future normative ambientali e di risparmio energetico. Il presente rapporto si propone di evidenziare alcuni tra questi problemi ed esporre e motivare le soluzioni tecniche previste nell`ambito degli specifici programmi dell`ENEA, in un contesto normativo di riferimento nazionale e comunitario. Il rapporto si compone pertanto di tre parti: una parte iniziale dove e` affrontato dal punto di vista tecnico-economico il problema del trasporto del combustibile a bordo con particolare riferimento all`idrogeno compresso, una seconda in cui

  8. Delibazione delle sentenze ecclesiastiche e (prolungata convivenza tra i coniugi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Natascia Marchei

    2012-01-01

    Full Text Available SOMMARIO: 1. Premessa: le questioni sostanziali sottostanti – 2. Le oscillanti (ma non troppo posizioni della giurisprudenza di legittimità fino alla sentenza delle Sezioni Unite 18 luglio 2008, n. 19809  - 3. I recenti interventi della Corte di Cassazione (la sentenza delle Sezioni Unite 18 luglio 2008, n. 19809 e la sentenza della I sezione 20 gennaio 2011, n. 1343 - 4. Brevi considerazioni conclusive.

  9. l'india di mario luzi: «questa enorme, meravigliosa forza del paradosso

    African Journals Online (AJOL)

    User

    frastagliato in una straordinaria varietà di quesiti? Il paese sembra rianimato da un risveglio ancora recente, un miliardo di uomini sente di costituire, se non altro, l'argomento della politica nazionale. […] Dietro la facciate delle istituzioni che vorrebbe essere trasparente s'indovina un dibattimento se non una lotta in corso.

  10. A reading of Antonio Tabucchi's Il filo dell'orizzonte | Wilson | Italian ...

    African Journals Online (AJOL)

    Questa lettura de Il filo dell'orizzonte (1986) di Antonio Tabucchi esamina il percorso del protagonista, Spino, attraverso gli spazi di una città. La sua è una ricerca ossessiva delle “segrete ragioni” che guidano una vita. Nel tentativo di restituire l'esistenza ad un morto, Spino percepisce che la reciprocità del legame fra vita e ...

  11. TEMPI DI TRAGITTO DELLE ONDE P* E SPESSORE DELLO STRATO DEL GRANITO NELL'ITALIA CENTRALE

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    L. Marcelli

    1951-06-01

    Full Text Available Proseguendo lo studio del terremoto del Gran Sasso d'Italia del5 settembre 1950 si rilevano alcune caratteristiche sismiche dell'Italiacentrale.Si determina la profondità ipocentrale con il metodo dell'angolodi emergenza. Indi si costruisce la dromocrona delle P* e si calcolalo spessore dello strato del granito relativamente alla zona.

  12. La radiazione solare (globale e la rete altinometrica del servizio meteorologico dell'aeronautica italiana(*

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    O. DE PASQUALE

    1964-06-01

    Full Text Available Si fa una breve desorizione della funzione degli Osservatori
    Scientifico-Sperimentali del Servizio Meteorologico deU'Aeronautioa,
    militare italiana (OSSMA, con particolare riferimento a quello di Messina,
    clie tra i suoi coinpiti ha anche quello degli studi e delle ricerclie sulla radiazione
    solare, con la gestione di una Rete attinometrica di 31 stazioni.
    Si passa quindi ad una rapida rassegna evocativa degli studi sulla
    radiazione solare su scala mondiale, notificando il contributo italiano e
    mettendo in particolare rilievo quelli della radiazione globale (D -j- I anche
    a scopo sinottico, che formano oggetto di particolari applicazioni da parte
    dell'OSSMA di Messina.
    Inoltre fatta una breve descrizione del funzionamento della Rete attinometrica
    A. M. e del contenuto delle relative pubblicazioni finora fatte
    o in corso, si discutono i risultati ed i metodi di impiego dei dati e si fanno
    voti perche essi vengano introdotti piu attivamente nel campo sinottico
    applicativo, specie in relazione alia turbolenza atmosferica, alia evaporazione
    e quindi alia umiclificazione delle masse d'aria.
    Detti fenomeni, unitamente all'azione delle correnti superflciali marine
    calde, a circolazione ciclonic.a, darebbero luogo, secondo l'autore, alle basse
    barometriche secondarie (Golfo di Genova, Alto Adriatico. . . e ad alcune
    perturbazioni temporalesche. Si auspica pertanto una maggiore collaborazione
    t r a Meteorologia e Oceanografla.
    Inline, in relazione tra i fenomeni sopra detti e l'andamento della
    acqua precipitabile notturna e diurna, ricavata dai radiosondaggi, si emette
    l'ipotesi che una parte dell'ossigeno atoinico atmosferico possa trovare la
    sua origine nella scomposizione delle molecole del vapor d'acqua dell'aria,

  13. Dalla «più difforme congerie di oggetti» ad un «perfetto ambiente spirituale» per l’opera d’arte. L’allestimento del Museo Nazionale di Palermo alla fine degli anni Venti del Novecento / From the “più difforme congerie di oggetti” (most dissimilar jumble of objects to a “perfetto ambiente spirituale” (perfect spiritual environment for the work of art. The display of Palermo National Museum at the end of the 1920s

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ivana Bruno

    2016-12-01

    Full Text Available Nel panorama dei musei italiani del terzo decennio del Novecento, delineato da Francesco Pellati nella Enquête internationale sur la réforme des galeries publiques, si distingue il Museo Nazionale di Palermo, dove la giovane ispettrice Maria Accascina aveva appena completato il riordinamento e l’allestimento della sezione di arte medievale e moderna. La storica dell’arte, allieva di Adolfo Venturi, aveva elaborato un progetto di restyling – da lei stessa pubblicato sul «Bollettino d’Arte del Ministero dell’Educazione Nazionale» –  che rispondeva, per molti aspetti, agli orientamenti museografi ci espressi in quegli anni dall’Offi ce International des Musées (OIM e oggetto di approfondita rifl essione nell’ambito del dibattito europeo. L’intervento di Maria Accascina cambiò il volto del Museo Nazionale di Palermo – fi no a quel momento caratterizzato da sale e corridoi occupati «dalla più difforme congerie di oggetti» – anticipando indirizzi museografi ci che trovarono una concreta e tangibile applicazione durante il secondo dopoguerra nel più noto intervento di Carlo Scarpa all’interno di Palazzo Abatellis. Il contributo intende quindi analizzare l’allestimento di fi ne anni Venti del Museo Nazionale palermitano – di cui recentemente è stato sottolineato il carattere innovativo per quel momento – alla luce sia del ricco materiale documentario e fotografi co, in gran parte inedito, sia delle posizioni della critica del tempo e dei nuovi criteri di ordinamento dei musei che si andarono affermando nel periodo tra le due guerre mondiali. Museo Nazionale di Palermo distinguishes itself in the scope of Italian museums in the 1920’s as outlined by Francesco Pellati in Enquête internationale sur la réforme des galeries publiques. The young inspector Maria Accascina had just completed the reordering and installation of the medieval and modern art section. The art historian, a pupil of Adolfo Venturi, had

  14. The golden altar of S. Ambrogio in Milan: non destructive x-ray fluorescence analysis with a portable apparatus

    International Nuclear Information System (INIS)

    Cesareo, R.; Marabelli, M.; Bandera, S.; Fiorini, C.; Gatti, E.; Leutenegger, P.; Longoni, A.; Gigante, G.E.

    1999-01-01

    The golden altar of S. Ambrogio in Milan is considered one of the most important goldsmith's work never realized. It was constructed in the period between 824 and 859 A.C. approximately. From the metallurgical point of view, ancient gold is composed, besides gold, of silver, copper, iron (< 1%), lead (< 1%) and in some cases of platinum, at trace level. Ancient silver is usually composed by copper, lead, gold (<1%) and iron (< 1%) and in some cases tin, nickel and zinc (at level of traces). The golden altar of S. Ambrogio in Milan was analyzed by means of a portable apparatus using an EDXRF-spectrometer composed by: a) the measuring head composed of a small low-power X-ray tube with a W-anode and working at 30 kV and 0.1 mA, and a thermometrically cooled small size Si-PIN X-ray detector; b) two small boxes for the bias of X-ray tube and detector respectively; c) a multi channel analyzer. For an EDXRF-analysis the measuring head simply touches the surface to be analyzed (approximately 1 cm2 ). The altar of Volvinius was analyzed in about 200 areas; some of them were analyzed twice and at different times, in order to verify the reliability of the apparatus. The four panels of the altar were then analyzed in more than 150 points, in two different sets of measurements. Standard samples were first analyzed, in order to verify the correlation between counts and concentration. Values obtained from the measurements are well comparable with standard values, within the experimental errors. This work was partially supported by the Progetto finalizzato Beni Culturali of the Consiglio Nazionale delle Ricerche

  15. Modelli di valutazione ambientale per i Bovidi (Capra ibex, Rupicapra rupicapra e i Cervidi (Capreolus capreolus, Cervus elaphus nel Parco Nazionale del Gran Paradiso

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    C. Oppio

    2003-10-01

    Full Text Available La conservazione delle popolazioni di stambecco ha grande rilevanza a livello italiano ed europeo, a causa della distribuzione concentrata in poche aree, mentre le consistenti popolazioni di camoscio hanno importanza economica e gestionale. L?espansione dell?areale di distribuzione dei cervidi in territorio alpino, è un fenomeno ormai consolidato e legato all?abbandono dei territori collinari e montani ma anche alle reintroduzioni e alle azioni di tutela nei confronti delle specie. I modelli d?idoneità ambientale rappresentano un efficace strumento per il confronto a livello qualitativo (numero di specie e quantitativo (abbondanza delle popolazioni tra l?attuale popolamento faunistico dei territori alpini e la loro situazione potenziale. Il Parco Nazionale del Gran Paradiso si estende per oltre 700 km² sul territorio di Piemonte e di Valle d?Aosta; gli affioramenti rocciosi ne occupano il 37.0%, la vegetazione rada il 20.1% e le praterie sommitali e le brughiere il 17.3%. L?analisi ambientale del Parco è stata effettuata mediante Arcview 3.2 per Windows misurando il valore di 20 variabili ambientali (Corine Land Cover III Liv., 27 fisiche (DTM e 17 di complessità paesaggistica in 2925 Unità Campione di 0,5 km di lato. Per la formulazione dei modelli relativi alla distribuzione (presenza/assenza dello stambecco sono stati utilizzati i dati dei censimenti (1999 effettuati nel Parco; per il camoscio ed il capriolo sono stati utilizzati i dati rilevati nelle province di Vercelli e Biella (1997 e in quella di Verbania (1999, mentre per il cervo sono stati utilizzati quelli relativi alla sola provincia di Verbania (1999. I modelli sono stati formulati mediante Analisi di Funzione Discriminante (Magnusson, 1983; Massolo & Meriggi, 1995 e Analisi di Regressione Logistica (Norusis, 1994. Per lo stambecco i dati sono stati suddivisi in due sets, di cui uno utilizzato per la formulazione del modello e l?altro per la sua validazione. Mediante un test

  16. Study of CL50 for heptachlor; Studio della CL50 dell'ettacloro. Pesci autoctoni dell'Argentina Cnesterodon Decemmaculatus esposti a {gamma} -HCH ed ettacloro

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ridolfi, A.; Villaamil, E. C.; Ravenna, A.; Sassone, A. H.; Alvarez, G.; Olmos, V.; Lopez, C. M.; Roses, O. E. [Buenos Aires Univ., Buenos Aires (Argentina). Facultad de Farmacia y Bioquimica, Catedra de Toxicologia y Quimica Legal

    2001-06-01

    Study of CL50 for Heptachlor in the autoctonous fish from Argentina Cnesterodon Decemmaculatus, exposed to {gamma} -HCH and Heptachlor (variable concentration of Heptachlor and fixed concentration of {gamma} -HCH). LC50 after 24, 48, 72 and 96 hours fish Cnesterodon decemmaculatus to exposure to Heptachlor alone in variable quantities (H) and in presence of a fixed quantity of 80 ng/ml {gamma} -HCH (H+{gamma}H) were studied. A semi-static system was used. Applied tests were: a) acceptance of the lot; b) preliminary test, and c) final test. Control groups (ethanol, water and {gamma}-HCH alone) were added. CL50 values group H after 24, 48, 72 and 96 hours of exposure were 42, 30, 30 and 27 ng/ml, and in group H+{gamma}H, at the same periods of time, were 17, 8, 6 and 4 ng/ml, respectively. LC50 in H+{gamma}H group was among 2.47 e 6.75 times higher than in H group; differences between groups were significants (p < 0.005). A potentiation effect of Heptaclor in presence of {gamma}-HCH is supposed to be developed. [Italian] L'uso di composti chimici in agricoltura ha causato la contaminazione del suolo e delle acque comprese quelle sotterranee, a causa dell'uso diretto di pesticidi e fertilizzanti alcune sostanze chimiche possono persistere per molti anni nell'ambiente (Ecobichon, D. J. 1996). Le fonti di esposizioni ai pesticidi sono diverse. Il clearence dell'ettacloro e' rapido e completo, ed il principale prodotto di accumulo e' il suo metabolita, l'epossido di ettacloro, che persiste nell'ambiente per un periodo di tempo molto piu' lungo. I dati sulla tossicita' di questo metabolita sono paragonabili a quelli dell'ettacloro. La sua tendenza ad accumularsi nel tessuto grasso puo' produrre seri pericoli all'ambiente nel quale e' notevolmente persistente (WHO, 1984). In Argentina l'uso di ettacloro e' stato limitato fin dal 1993 quasi esclusivamente al controllo di insetti terrestri e e

  17. Il lavoro delle donne: avanzamenti e contraddittorietà delle normative e della loro applicazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Valentina Manna

    2013-01-01

    Full Text Available Il contributo propone un‟illustrazione dell‟attuale condizione delle donne nel mercato del lavoro, testimoniando la persistenza della disparità di genere in ambito lavorativo, seppur in vesti nuove da quelle che avevano alimentato il modello del glass ceiling per descrivere la diversa condizione di uomini e donne nel contesto produttivo. Ripercor-rendo le metafore utilizzate in letteratura per simboleggiare tale realtà, e i recenti contri-buti di ricerca sul tema, ci si interroga sugli aspetti di avanzamento e contraddittorietà delle recenti normative europee in tema di pari opportunità e sulle condizioni di effica-cia ed efficienza degli organismi a tutela della parità di genere. Alla luce anche dei di-versi effetti prodotti dall‟attuale condizione di crisi economica sugli uomini e sulle don-ne, si costruisce, pertanto, un modello interpretativo che evidenzia aspetti paradossali ed evidenti gap tra dimensioni normative e fattuali, sottolineando come l‟esperienza della maternità e l‟alimentarsi di nuovi stereotipi di genere connessi all‟immagine della donna lavoratrice producano un tessuto culturale ancora fortemente discriminante, in una cor-nice di labirintica precarietà lavorativa femminile.

  18. The Italian National Forest Inventory: geographical and positioning aspects in relation to the different phases of the project

    Science.gov (United States)

    Giacomo Colle; Antonio Floris; Gianfranco Scrinzi; Giovanni Tabacchi; Lorenzo Cavini

    2009-01-01

    In this article, we describe in depth the analysis and solutions to manage the multiple coordinates of the sampling objects coming from the three different phases of the second Italian national forest inventory (Inventario Nazionale delle Foreste e dei serbatoi forestali di Carbonio [INFC]). In particular, this article describes the criteria used to determine the...

  19. Grossatesta e la matematica dell'infinitoUna lettura del Commento alla Fisica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimiliano Luce

    2008-07-01

    Full Text Available Un fondamento teologico per la matematica dell'infinito: Dio come primo matematico in grado di numerare gli infiniti punti delle grandezze geometriche. A theological foundation for the mathematics of the infinity: God as the first mathematician, who is able to number the endless points of the geometrical size.

  20. Gli archivi dell'Inquisizione in Italia: problemi storiografici e descrittivi. Roma, Archivio di Stato, 18 febbraio 2005

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Del Col (editor

    2006-01-01

    Full Text Available It includes the folowing essays:Andrea Del Col, Presentazione Adriano Prosperi, Nuove prospettive per una storia dell'Inquisizione Grado Giovanni Merlo, Problemi documentari dell'Inquisizione medievale in Italia Silvana Seidel Menchi, I giudici dell'Inquisizione romana: inquisitori e vescovi, commissari, nunzi, cardinali, papi Andrea Del Col, I documenti del Sant'Ufficio come fonti per la storia istituzionale e la storia degli inquisiti Marco Pizzo, La Stanza Storica dell'Archivio del Sant'Uffizio: un metodo di intervento Francesca Cavazzana Romanelli, Il censimento della documentazione inquisitoriale riguardante l'Italia Giovanna Paolin - Andrea Del Col, La banca dati dei processi e la ricostruzione completa dell'attività del Sant'Ufficio di Aquileia e Concordia

  1. I nomi delle feste mariane nelle lungue slave

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fedora Ferluga-Petronio

    1981-12-01

    Full Text Available Nell'articolo l'autrice traccia un' analisi lessicale ed etimologioa delle feste Mariana nelle lingua slave.Vengono prese in considerazione tre fra, le principali feste di Ma­ rla, tuttora celebrate sia dalla Ohiesa cattolica sia dalla Ohiesa ortodossa: l'Annunciazione, l'Assunzione, la Nascita di Maria.L'Immacolata Concezione, festa comandata presso i cattolici, e la Presentazione di Maria al Tempio, una delle dodici grandi feste ortodosse, sono meno interessanti dal punto di vista linguistico, in quanto semplioemente calchi del le denominazioni mfficiali latina e greche. Per le singole feste viene tracciata anche una breve introduzione storica, onde poter meglio capire l'origine ed a volte l' etimo dei termini in questione.

  2. Creato un nuovo stato della materia

    CERN Document Server

    Valsecchi, M C

    2004-01-01

    "Nei laboratori di tutto il mondo nascono continuamente nuovi materiali plastici, leghe di metallo, molecole progettate e assemblate atomo per atomo. I ricercatori dell'Istituto nazionale di fisica nucleare hanno fatto un passo in piu': manipolando i costituenti fondamentali dei nuclei atomici, hanno creato una nuova forma di materia, radicalmente diversa da quella che noi conosciamo" (1 page)

  3. Introduzione al laboratorio di fisica misure e teoria delle incertezze

    CERN Document Server

    Ciullo, Giuseppe

    2014-01-01

    Frutto dell'esperienza decennale come supporto per la didattica di laboratori di fisica sia a livello di corsi triennali che di corsi di laurea magistrale, il libro si è concretizzato nella "responsabilità" di tali corsi di laboratorio per fornire un opera di utilizzo dei vari strumenti, che un approccio sperimentale alla fisica richiede. Si parte dalla descrizione delle problematiche delle incertezze in modo operativo e si introducono i concetti fondamentali per l'analisi dei dati e la misura. Invece di una serie dispersiva di testi, con approcci, convenzioni e simbolismi differenti, poco fruibili per l'applicazione diretta ad un laboratorio dei primi anni, il libro fornisce le indicazioni utili per affrontare lo studio dei fenomeni fisici in modo immediato, fornendo anche indicazioni rigorose e giustificazioni teoriche. Lo stimolo teorico-pratico, che uno sperimentale-scienziato deve percepire, non esula dal comprendere problematiche di maggiore approfondimento. L'opera rende fruibili concetti e strumenti...

  4. Micromammals (Insectivora; Rodentia of "Valle dell'Inferno" (Rome / Micromammiferi (Insectivora; Rodentia della Valle dell'Inferno (Roma

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Federici

    1986-12-01

    Full Text Available Abstract A research on micromammals in the area of "Valle dell'Inferno" (in the north-west of Rome was carried out. The study was based on a previous phytosociological survey which describes a Quercus suber population in the valley (a once larger residua1 of a roman cork-tree wood which is now included in the town. Specimens from Rodents (Apodemus sylvaticus, Mus domesticus, Rattus rattus, R. norvegicus, Pitymys savii and Insectivores (Crocidura suaveolens, Erinaceus europaeus were captured by live traps. Most of Insectivores specimens are represented by C. suaveolens. Generally C. suaveolens lives in sympatry with C. leucodon but no specimens of the latter were found in this area. Three different kinds of landscape are present in the "Inferno" valley, namely, the wood, the meadow, and the bottom valley (with high anthropic impact; we have compared these three landscapes with biotic indexes (index of faunistic affinity, index of biocoenotic affinity and index of environmental evaluation. We have also compared through the same indexes, the micromammal fauna of the "Inferno" valley with six other differently polluted localities in Latium, where animals were captured with the same live traps. This area retains its natura1 environment in despite of the high anthropic impact. Riassunto È stato effettuato uno studio sulla micromammalofauna terrestre della Valle dell'Inferno situata a nord-ovest di Roma. Lo studio è basato su una precedente indagine fitosociologica effettuata per la caratterizzazione vegetazionale di una sughereta un tempo molto estesa ed ora racchiusa nell'abitato cittadino. È stato pertanto possibile tracciare, tramite gli indici biotici, una correlazione tra microteriocenosi ed effetti dell'impatto antropico.

  5. Vie femminili di liberazione. Il movimento transnazionale delle bhikkunī nel Sudest asiatico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandra Chiricosta

    2016-04-01

    Full Text Available La lotta per il riconoscimento dell’ordinazione delle bhikkunī nell’ambito del Buddhismo theravāda, come sostiene Tanaporn Pichitsakulachai, può essere interpretata come una forma di femminismo religioso. Il movimento per la “rifondazione” del monachesimo femminile nei paesi del Sud e Sudest Asiatico e’ una realta’ fluida e policentrica, che cerca non solo di rinegoziare i ruoli tradizionalmente imposti alle donne, ma sfida i principi stessi su cui il concetto di “tradizione” viene costruito. La questione della rifondazione dell’ordine delle bhikkunī viene qui letta come spazio di movimento di network interculturali di donne, che riflettono la filosofia del Socially Engaged Buddhis (SEB. La dimensione relazionale e transnazionale che tali network pongono in essere puo’ offrire una differente prospettiva in grado di fornire una via di superamento delle dicotomie politiche e teoretiche che hanno a lungo guidato la lettura di fenomeni connessi all’ agency delle donne in contesti post coloniali.

  6. The Construction of Ethiopian National Cuisine

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Abbebe Kifleyesus

    2006-12-01

    Full Text Available L'Etiopia ha sempre beneficiato di un’attenzione internazionale in quanto patria di un’eccellente tradizione gastronomica. Per quanto vi siano pietanze regionali diffuse in gran parte del Paese, vi è anche una cucina nazionale distinta. Ad elevare lo status di questa cucina nazionale ha contribuito la crescente popolarità di una sua pietanza particolarmente piccante conosciuta come wäṭ, che ha ora notorietà internazionale grazie al turismo e ai ristoranti etiopici in Europa e Nord-America. Gli Etiopi non hanno mai dubitato dello status elevato della loro alimentazione, ma non c’è ancora un autentico e compiuto testo di ricette etiopiche che promuova le pietanze del Paese. Per quanto la loro cucina si diffonda in più continenti, lo studio dell'alimentazione etiopica è agli inizi senza che si registrino apporti significativi che contribuiscano a una migliore conoscenza scientifica. Questo articolo esamina alcuni dei processi che sono implicati nell'alimentazione etiopica come cucina nazionale e internazionale, rievocando le radici storiche della sua tradizione gastronomica e i fattori che ne influenzano lo sviluppo come cucina trans-nazionale"

  7. Presenza e distribuzione delle acquaporine nell'apparato intestinale del vitello bufalino

    OpenAIRE

    Vassalotti, Giuseppe

    2013-01-01

    Le acquaporine costituiscono una famiglia di proteine canale, diffusamente distribuite nel regno animale e vegetale, che partecipano all'equilibrio delle molecole d’acqua all'interno o all'esterno delle cellule di specifici tessuti. I processi di assorbimento del colostro, durante le prime fasi di vita del vitello, esprimono un punto cruciale nella protezione da tutti i patogeni intestinali, principali responsabili della mortalità neonatale. Il colostro, inoltre, è per il vitello un al...

  8. Personal monitoring services available at Institute for Radiation Protection of ENEA; Il servizo di dosimetria personale dell'Istituto per la Radioprotezione dell'ENEA

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Fantuzzi, E.; Bonarelli, T. [ENEA Centro Ricerche Ezio Clementel, Bologna (Italy). Dipt. Ambiente

    1999-07-01

    Personnel monitoring provides the means to measure and record the radiation doses received by individual workers. The ionising radiation decree (230/95) set out the circumstances when the assessment and recording of person's exposure is legally required. Many employers issue dosemeters to staff even though there is no legal requirement to do so. This may be part of a quality assurance programme or as a reassurance measure. Dosemeter readings will serve to ensure compliance with legal dose limits and assure the employer that radiation exposure is as low as reasonably achievable. The ENEA (National Agency for New Technology, Energy and the Environment) IRP (Institute for Radiation Protection) individual monitoring service has been running for over 30 years. It offers personnel dosemeters which are based on its expertise and backed up by continual research and development. The report provides details of the dosemeters in use at IRP enable to decide which ones most suit the needs and shows IMS's organisation, customer and communications, dose reports form and administrative items. A short mention of future development will also be given. [Italian] La dosimetria individuale fornisce gli strumenti per misurare e registrare le dosi da radiazioni ionizzanti ricevute dai lavoratori esposti. Il decreto legislativo 230/95 stabilisce le circostanze in cui il monitoraggio individuale e' legalmente richiesto. Molti datori di lavoro forniscono dosimetri individuali anche quando non vi e' una richiesta legale spesso per seguire le regole di un programma di assicurazione di qualita' relativo alla radioprotezione o per ottenere una conferma che il principio ALARA sia soddisfatto. Il servzio di dosimetria personale dell'Istituto per la Radioprotezione dell'ENEA e' attivo da oltre 30 anni e offre dosimetri sviluppati sulla propria esperienza nelle tecniche dosimetriche che vengono continuamente aggiornati e adeguati rispecchiando lo stato dell

  9. MR study of the intrinsic acromial angle in 74 symptomatic patients; Studio RM dell'angolo intrinseco dell'acromion in 74 pazienti sintomatici

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Di Mario, Mario; Fraracci, Lucio [Ospedale Fondazione Santa Lucia IRCCS, Roma (Italy). Servizio di radiologia

    2005-09-15

    effectiveness of the two quantitative parameters (intrinsic acromial angle and acromio-humeral distance) which are important causative factors in impingement syndrome. These parameters were found to be consistent and comparable with tue Bigliani classification of acromial morphology which, although providing useful qualitative data, does not fully respond to our quantitative needs. Our study suggests that impingement syndrome is negatively correlated to acromio-humeral distance and positively correlated to intrinsic acromial angle. These parameters, which are readily detected with MRI, may be used by the radiologist and orthopaedic surgeon to screen patients with nonspecific impingement syndrome. [Italian] Scopo. Lo scopo e stato quello di individuare un piano di scansione con alcune misurazioni associate che fornissero delle indicazioni quantitative sullo spazio subacromiale nei pazienti affetti di sindrome da impingement aspecifica. Materiale e metodi. Settantaquattro pazienti (47 maschi, 27 femmine, eta compresa tra 35 e 62 anni) che presentavano una sintomatologia da sospetta sindrome da impingement sono stati sottoposti al nostro studio. Le immagini sono state eseguite utilizzando sequenze SE TI pesate (TR 500 ms ,TE 12 ms ) e FSE T2 pesate (TR 3500, TE 25 ms) con bobina dedicata e scansioni acquisite lungo i piani sagittale obliquo e coronale. E stata adottata la classificazione di Bigliani per la morfologia dell'acromion confrontata con il nostro metodo di misura basato sulla rilevazione del valore espresso in gradi dell'angolo intrinseco dell'acromion e sulla misura della distanza acromion-omerale. Risultati. I dati ricavati del valore dell'angolo risultano correlati alla classificazione di Bigliani. L'angolo acromiale intrinseco espresso tra l'asse longitudinale dell'acromion e la tangente alla superficie inferiore dell'acromion stesso e risultato nei casi in nostra osservazione compreso tra 0 e 17{sup o}. Nelle rotture parziali

  10. La mente nuova dell'imperatore

    CERN Document Server

    Penrose, Roger

    1992-01-01

    Mente umana e intelligenza artificiale: si tratta di due realtà comparabili? A quali leggi della fisica (classica o quantistica) obbedisce la nostra mente? Un giorno i computer potranno ragionare esattamente come noi? In questo libro di divulgazione scientifica, che al suo apparire ha provocato vivaci polemiche, l'autore afferma che la "mente nuova", che l'intelligenza artificiale sostiene di poterci dare, è qualcosa di profondamente diverso dalla mente dell'uomo.

  11. 1799-1999 Bicentenario dell'invenzione della Pila ad opera di Alessandro Volta - Evoluzione del sito

    OpenAIRE

    Montalbetti, Claudia

    1998-01-01

    In questo articolo sono riportate le modifiche apportate al sito Volta99, sito ufficiale delle celebrazioni per il bicentenario dell'invenzione della pila ad opera di Alessandro Volta. Indirizzo: http://www.cilea.it/volta99. Rispetto alla versione illustrata sul bollettino n.62 sono state introdotte due importanti novità: la versione italiana e la bibliografia delle fonti secondarie. Per questa modifica è risultato molto utile per la gestione e la velocità di inserimento la scelta fatta di ut...

  12. L'autonomia della banca Centrale in Italia e in Europa. (Central bank independence in Italy and in Europe

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A. JOZZO

    2013-12-01

    Full Text Available I problemi che riguardano il rapporto tra le autorità monetarie ,del potere  esecutivo e potere legislativo è attualmente al centro di un dibattito politico ed economico , sia a livello nazionale che a livello europeo . A livello europeo il progresso dell'integrazione economica e monetaria solleva la questione dell'autonomia delle autorità monetarie responsabili della gestione valutaria . A livello nazionale la necessità di migliorare l'economia in Italia e ridurre l'inflazione spiega la proposta di aumentare l'indipendenza della Banca d' Italia  rispetto al Tesoro . Questi due aspetti sono tuttavia interdipendenti . Il presente lavoro fa riferimento al dibattito del dopoguerra che ha avuto luogo in Germania per quanto riguarda la ricostruzione di una banca centrale , al fine di analizzare il presente questione dell'indipendenza della banca centrale in Italia e in Europa The problems concerning the relationship between monetary authorities, executive and legislative powers is currently at the centre of a political and economic debate, both at the national and at the European level. At the European level the progress of economic and monetary integration raises the issue of the autonomy of monetary authorities in charge of currency management. At the national level the need to improve Italy’s economy and reduce inflation explains the proposal to increase the Bank of Italy’s independence with respect to the Treasury. These two aspects are, however, interdependent. The present work makes reference to the post-war debate that took place in Germany regarding the reconstruction of a central bank, in order to analyse the present issue of central bank independence in Italy and Europe.JEL: E58, F36

  13. Prevenzione delle infezioni ospedaliere in una terapia intensiva

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    G.B. Orsi

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: sorveglianza delle infezioni ospedaliere (IO nell’unità di terapia intensiva (UTI di un grande ospedale romano.

    Metodi. tutti i pazienti ricoverati nell’UTI tra il 1.1.2000 ed il 31.12.2001 per ›48 ore. Lo studio, applicando le definizioni di caso dei CDC, ha considerato le seguenti infezioni: infezioni polmonari (POL, setticemie (SET, infezioni delle vie urinarie (IVU, infezioni della ferita chirurgica (IFC. Inoltre sono stati valutati eventuali fattori di rischio preesistenti, procedure invasive, isolamento dei microrganismi e loro suscettibilità agli antibiotici.

    Sulla base dei risultati epidemiologici preliminari, dall’ottobre 2000 al marzo 2001 sono stati effettuati una serie di interventi che hanno modificato alcune importanti variabili associate alle IO.

  14. Il programma dell'universo

    CERN Document Server

    Lloyd, Seth

    2006-01-01

    Da quando l'universo ha avuto inizio, ha cominciato a calcolare il proprio comportamento. All'inizio il computer-universo produceva strutture semplici, particelle elementari e leggi elementari della fisica; col passare del tempo ha processato "informazioni" sempre più complesse, producendo strutture sempre più intricate (galassie, stelle, pianeti), ma sempre secondo leggi semplici. Ogni cosa deve quindi la propria esistenza alla capacità intrinseca della materia e dell'energia di processare informazione. Se si decifrasse fino in fondo si potrebbe, con un computer quantistico di dimensioni ridotte, comprendere l'universo nel suo insieme.

  15. Method for assessment and classification of water courses by using the community of aquatic macrophytes; Metodo per la valutazione e la classificazione dei corsi d'acqua utilizzando la comunita delle macrofite acquatiche

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Minciardi, M R; Spada, C D; Rossi, G L; Angius, R; Orru, G [Sezione Biologia Ambientale e Conservazione della Natura Centro Ricerche Saluggia, ENEA, Vercelli (Italy); Mancini, L; Pace, G; Mercheggiani, S; Puccinelli, C [Dipt. di ambiente e connessa prevenzione primaria, Istituto Superiore di Sanita, Roma (Italy)

    2009-07-01

    tipologia fluviale e l'efficienza delle macrofite come comunita' bioindicatrice ed hanno consentito di sperimentare numerosi indici macrofitici europei consentendo di valutarne l'applicabilita a scala dell'intero territorio nazionale. In particolare, l'Indice Biologique Macrofitique en Riviere (IBMR), formalizzato in Francia nel 2003 quale indice di valutazione dello stato trofico ed attualmente utilizzato quale indice macrofitico nazionale in quel paese, risulta applicabile in tutta Italia. Tale indice non solo permette di valutare efficientemente la metrica livello trofico ma puo anche essere utilizzato, come attualmente proposto anche in Francia, quale indice di valutazione dello stato ecologico in termini di grado di scostamento dello stato trofico atteso.

  16. L'archeologia dell'architettura in Italia nell'ultimo quinquennio (1997-2001

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Brogiolo, Gian Pietro

    2002-12-01

    Full Text Available The author makes a summary on the situation of Building Archaeology in Italy from the 1990s onwards, when the creation of the journal “Archeologia dell’architettura” and several Congresses made it possible for different groups of investigators to share their strategies and experience, both regarding stratigraphic readings and their relationship to restoration and the study of buildings techniques, dimensional chronology and archaeometry. A key argument in this debate has been the application of this set of methods to architectural restoration, and experimentation on the static equilibrium sequence, degradation and wall coating as crucial instruments in a correct restoration process. This debate has given lesser focus to the main goal of the archaeologist: to obtain historical information from stratigraphic reconstructions, for which becomes in turn necessary to prepare repertoires and undertake extensive studies, relate archaeology to agrarian structures and landscape transformations as well as with social and economic structures. Archaeologists must work on this issue on the following years, without leaving aside the intimate relationship established with architectural restoration, to preserve the building patrimony in a context which should promote cultural multicentralism, the exchange of ideas and a recovery of civil society.Il contributo delinea un bilancio dell'Archeologia dell'architettura in Italia a partire dalla metà degli anni '90 del XX secolo, quando alcuni convegni e la neonata rivista "Archeologia dell'Architettura", misero a confronto le esperienze maturate in più centri di ricerca, che riguardavano non solo l’analisi stratigrafica delle murature il suo rapporto con il Restauro, ma anche allo studio delle tecniche costruttive, della mensiocronologia e dell’archeometria. Da questo punto di vista sono da segnalare da un lato le sperimentazioni nella costruzione delle sequenze degli equilibri statici, del degrado, degli

  17. Compilation of the opinions expressed by the CCTN in 1997; Raccolta dei pareri espressi dalla CCTN nel 1997

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Camoni, I [Istituto Superiore di Sanita` , Rome (Italy). Lab. di Tossicologia Applicata; Mucci, N [ISPESL, Monteporzio Catone, Rome (Italy). Dipt. di Medicina del Lavoro

    1999-12-31

    The advice expressed by the Italian National Advisory Toxicological Committee (CCTN) in 1997 are presented. Among the most important advice, the following may be mentioned: (1) air quality criteria for CO and NO{sub 2}; (2) risk evaluation associated to the presence of mixtures of pesticide residues in food; (3) re-evaluations of the toxic properties of DDT; (4) evaluations of the carcinogenic evidences of several active substances of antiblastic drugs. [Italiano] Vengono presentati i pareri espressi dalla Commissione Consultiva Tossicologica Nazionale (CCTN) nel 1997. Tra i piu` importanti possono essere menzionati i pareri riguardanti: 1) criteri di qualita` dell`aria per il CO e l`NO{sub 2}; 2) rischio tossicologico da residui di miscele di pesticidi presenti negli alimenti; 3) rivalutazione delle proprieta` tossiche del DDT; 4) valutazione dell`evidenza di cancerogenita` di alcuni principi attivi di chemioterapici antiblastici.

  18. Compilation of the opinions expressed by the CCTN in 1997; Raccolta dei pareri espressi dalla CCTN nel 1997

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Camoni, I. [Istituto Superiore di Sanita`, Rome (Italy). Lab. di Tossicologia Applicata; Mucci, N. [ISPESL, Monteporzio Catone, Rome (Italy). Dipt. di Medicina del Lavoro

    1998-12-31

    The advice expressed by the Italian National Advisory Toxicological Committee (CCTN) in 1997 are presented. Among the most important advice, the following may be mentioned: (1) air quality criteria for CO and NO{sub 2}; (2) risk evaluation associated to the presence of mixtures of pesticide residues in food; (3) re-evaluations of the toxic properties of DDT; (4) evaluations of the carcinogenic evidences of several active substances of antiblastic drugs. [Italiano] Vengono presentati i pareri espressi dalla Commissione Consultiva Tossicologica Nazionale (CCTN) nel 1997. Tra i piu` importanti possono essere menzionati i pareri riguardanti: 1) criteri di qualita` dell`aria per il CO e l`NO{sub 2}; 2) rischio tossicologico da residui di miscele di pesticidi presenti negli alimenti; 3) rivalutazione delle proprieta` tossiche del DDT; 4) valutazione dell`evidenza di cancerogenita` di alcuni principi attivi di chemioterapici antiblastici.

  19. La fine delle certezze il tempo, il caos e le leggi della natura

    CERN Document Server

    Prigogine, Ilya

    1997-01-01

    Quella che Prigogine ci indica in questo libro è una stretta via tra un mondo deterministico governato da leggi ferree e un mondo assurdo in preda all'arbitrio del caso: le leggi della fisica assumono un senso nuovo, esprimendo ormai solo delle probabilità. In questa nuova visione del mondo c'è posto per la creatività della natura e dell'uomo.

  20. Enabling Customization through Web Development: An Iterative Study of the Dell Computer Corporation Website

    Science.gov (United States)

    Liu, Chang; Mackie, Brian G.

    2008-01-01

    Throughout the last decade, companies have increased their investment in electronic commerce (EC) by developing and implementing Web-based applications on the Internet. This paper describes a class project to develop a customized computer website which is similar to Dell Computer Corporation's (Dell) website. The objective of this project is to…

  1. Exhaust lead-acid batteries recycling as a tool of the environmental protection policy. Energy, environmental and economic issues; Il riciclaggio delle batterie al piombo-acido esauste come strumento della politica di salvaguardia ambiental. Aspetti energetici, ambientali ed economici

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Picini, P; Battista, A [ENEA, Divisione Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, S. Maria di Galeria, RM (Italy)

    2001-07-01

    Lead is an heavy metal that has a major impact on human health and his removal from the environment is an important action for its protection. The aim of the present work is to provide a framework of the Italian lead recycling with respect to the economic and environmental aspects of COBAT activities (COBAT is the Mandatory Consortium to collect and recycle the exhaust lead-acid batteries and lead wastes). In order to better understand the context in which COBAT works, some statistical data on the lead production, consumption and end uses in Italy and in the world are provided. An estimate of the energy consumptions and the environmental impact related to Italian lead production was also carried out. [Italian] Il piombo e' uno dei metalli pesanti a maggiore impatto ambientale e sanitario e la sua rimozione dall'ambiente costituisce un'importante azione di protezione e tutela della salute umana. Lo scopo del presente lavoro e' quello di fornire un quadro di riferimento relativo al riciclaggio del piombo in Italia evidenziandone gli aspetti ambientali ed economici in relazione alle attivita' condotte dal COBAT (Consorzio Obbligatorio delle Batterie Esauste e dei rifiuti piombosi). In tal senso, per disporre di una visione piu' completa del contesto in cui si inserisce l'attivita' del Consorzio, vengono forniti alcuni dati di carattere statistico sulla produzione, sul consumo e sugli utilizzi del piombo in Italia e nel mondo e viene effettuata una stima dei consumi energetici e dell'impianto ambientale associati alla produzione di piombo nazionale.

  2. Exhaust lead-acid batteries recycling as a tool of the environmental protection policy. Energy, environmental and economic issues; Il riciclaggio delle batterie al piombo-acido esauste come strumento della politica di salvaguardia ambiental. Aspetti energetici, ambientali ed economici

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Picini, P.; Battista, A. [ENEA, Divisione Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, S. Maria di Galeria, RM (Italy)

    2001-07-01

    Lead is an heavy metal that has a major impact on human health and his removal from the environment is an important action for its protection. The aim of the present work is to provide a framework of the Italian lead recycling with respect to the economic and environmental aspects of COBAT activities (COBAT is the Mandatory Consortium to collect and recycle the exhaust lead-acid batteries and lead wastes). In order to better understand the context in which COBAT works, some statistical data on the lead production, consumption and end uses in Italy and in the world are provided. An estimate of the energy consumptions and the environmental impact related to Italian lead production was also carried out. [Italian] Il piombo e' uno dei metalli pesanti a maggiore impatto ambientale e sanitario e la sua rimozione dall'ambiente costituisce un'importante azione di protezione e tutela della salute umana. Lo scopo del presente lavoro e' quello di fornire un quadro di riferimento relativo al riciclaggio del piombo in Italia evidenziandone gli aspetti ambientali ed economici in relazione alle attivita' condotte dal COBAT (Consorzio Obbligatorio delle Batterie Esauste e dei rifiuti piombosi). In tal senso, per disporre di una visione piu' completa del contesto in cui si inserisce l'attivita' del Consorzio, vengono forniti alcuni dati di carattere statistico sulla produzione, sul consumo e sugli utilizzi del piombo in Italia e nel mondo e viene effettuata una stima dei consumi energetici e dell'impianto ambientale associati alla produzione di piombo nazionale.

  3. Assessment of rockfall risk along roads

    Science.gov (United States)

    Budetta, P.

    2004-03-01

    This paper contains a method for the analysis of rockfall risk along roads and motorways. The method is derived from the Rockfall Hazard Rating System (RHRS) developed by Pierson et al. (1990) at the Oregon State Highway Division. The RHRS provides a rational way to make informed decisions on where and how to spend construction funds. Exponential scoring functions are used to represent the increases, respectively, in hazard and in vulnerability that are reflected in the nine categories forming the classification. The resulting total score contains the essential elements regarding the evaluation of the degree of the exposition to the risk along roads. In the modified method, the ratings for the categories "ditch effectiveness", "geologic characteristic", "volume of rockfall/block size", "climate and water circulation" and "rockfall history" have been rendered more easy and objective. The main modifications regard the introduction of Slope Mass Rating by Romana (1985, 1988, 1991) improving the estimate of the geologic characteristics, of the volume of the potentially unstable blocks and the underground water circulation. Other modifications regard the scoring for the categories "decision sight distance" and "road geometry". For these categories, the Italian National Council's standards (Consiglio Nazionale delle Ricerche - CNR) have been used (CNR, 1980). The method must be applied in both the traffic directions because the percentage of reduction in the decision sight distance greatly affects the results. An application of the modified method to a 2km long section of the Sorrentine road (no 145) in Southern Italy was developed. A high traffic intensity affects the entire section of the road and rockfalls periodically cause casualties, as well as a large amount of damage and traffic interruptions. The method was applied to seven cross sections of slopes adjacent to the Sorrentine road. For these slopes, the analysis shows that the risk is unacceptable and it should

  4. Temperature dependence of trapping effects in metal gates/Al2O3/InGaAs stacks

    Science.gov (United States)

    Palumbo, F.; Pazos, S.; Aguirre, F.; Winter, R.; Krylov, I.; Eizenberg, M.

    2017-06-01

    The influence of the temperature on Metal Gate/Al2O3/n-InGaAs stacks has been studied by means of capacitance-voltage (C-V) hysteresis and flat band voltage as function of both negative and positive stress fields. It was found that the de-trapping effect decreases at low-temperature, indicating that the de-trapping of trapped electrons from oxide traps may be performed via Al2O3/InGaAs interface defects. The dependence of the C-V hysteresis on the stress field at different temperatures in our InGaAs stacks can be explained in terms of the defect spatial distribution. An oxide defect distribution can be found very close to the metal gate/Al2O3 interface. On the other side, the Al2O3/InGaAs interface presents defects distributed from the interface into the bulk of the oxide, showing the influence of InGaAs on Al2O3 in terms of the spatial defect distribution. At the present, he is a research staff of the National Council of Science and Technology (CONICET), working in the National Commission of Atomic Energy (CNEA) in Buenos Aires, Argentina, well embedded within international research collaboration. Since 2008, he is Professor at the National Technological University (UTN) in Buenos Aires, Argentina. Dr. Palumbo has received research fellowships from: Marie Curie Fellowship within the 7th European Community Framework Programme, Abdus Salam International Centre for Theoretical Physics (ICTP) Italy, National Council of Science and Technology (CONICET) Argentina, and Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) Italy. He is also a frequent scientific visitor of academic institutions as IMM-CNR-Italy, Minatec Grenoble-France, the Autonomous University of Barcelona-Spain, and the Israel Institute of Technology-Technion. He has authored and co-authored more than 50 papers in international conferences and journals.

  5. Il colore delle cose

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Vincenzo Vitiello

    2017-09-01

    Full Text Available Tema di questo saggio è l’operare della riflessione. Vitiello, dopo essersi soffermato sulla «frattura» tra la riflessione (il «vedersi» e il suo operare in Valéry, si concentra sul processo, descritto da Hegel nella Fenomenologia dello spirito, dell’esperienza della coscienza che s’eleva a coscienza dell’esperienza. La conclusione è fortemente critica: Hegel fallisce la mèta nel punto stesso in cui la raggiunge. Infatti nel sapere assoluto, nella visione compiuta, perfetta di sé, della luce che vede luce, viene meno proprio l’esperienza della coscienza, il suo divenire, la sua «imperfezione». La critica a Hegel, passando attraverso Nietzsche, si amplia a critica del linguaggio, in particolare del linguaggio dell’«essere» e  dell’«è», e delle tautologie heideggeriane quali «das Ereignis ereignet», «das Ding dingt», «die Welt weltet». Un importante passaggio del testo è quello sul linguaggio teatrale in cui la parola sembra riacquistare il legame originale tra la voce e il gesto, che tuttavia restano divisi, perché proprio il medio che li lega, il «colore» della parola, è «fuori» della parola e del gesto. Resta la parola dell’agire, dei pragmata, in cui il fare si espone nella sua modalità più propria: nell’immediatezza del patire: il grido di dolore; o nella mediatezza riflessiva dell’imperativo morale: Handle! I due opposti «colori» delle cose.

  6. Interventi delle banche centrali sul mercato dei cambi a termine.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A. VERNUCCI

    2014-08-01

    Full Text Available L’intervento sul mercato a termine da parte delle Banche Centrali per il sostegno del cambio a pronti e per la protezione delle riserve è uno strumento di indubbia e rapida efficacia perché crea condizioni obbiettive di profitto per stimolare gli effetti voluti. E’ invece assurdo il suo impiego in situazioni di debolezza di fondo pechè non si possono finanziare all’infinito disavanzi persistenti richiamando continuamente nuovi fondi e spostando nel tempo il regolamento degli impegni relativi ai precedenti  afflussi, a prescindere dal fatto che i capitali a breve sono per loro natura non solo limitati ma anche reversibili

  7. Pono tibi istam: “Tu curris”.Uno sguardo alla teoria medievale delle obbligazioni

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Riccardo Strobino

    2008-12-01

    Full Text Available La teoria delle obbligazioni rappresenta un significativo esempio di come un insieme di tecniche logiche possa essere applicato, in maniera feconda, a contesti disputazionali in cui la dimensione dialogica e l’interazione tra soggetti coinvolti in un confronto dialettico hanno un ruolo di primo piano. L’attenzione che numerosi studiosi hanno manifestato nei confronti di questa parte della logica modernorum negli ultimi quarat’anni testimonia la profondità e la difficoltà dei problemi teorici che stanno alla base della teoria. Molte interpretazioni sono state avanzate circa le motivazioni che spingono i logici medievali a scrivere trattati in cui il portato delle loro dottrine logiche – come, ad esempio, la teoria delle consequentiae - viene declinato ed elaboratamente applicato al gioco dialettico tra due disputanti. La gamma di tali letture comprende differenti ipotesi: la teoria delle obbligazioni potrebbe fornire un nucleo di regole per l’impostazione di un metodo assiomatico rudimentale così come rappresentare un tentativo di elaborare esercizi volti a valutare le capacità logiche degli studenti o, ancora, un gioco teorico, svincolato dall’effettiva applicazione a contesti concreti, la cui finalità sarebbe il mantenimento della coerenza logica. E’ stata sostenuta da più interpreti la funzione pedagogica svolta dalla teoria, al di là del fatto che si tratti o meno di un metodo per la conduzione effettiva di dispute reali. Un’altra linea interpretativa collega la teoria delle obbligazioni al contesto della letteratura dei sophismata e degli insolubilia, dal cui repertorio, in effetti, sono spesso tratti molti degli esempi che si incontrano nella lettura dei trattati de obligationibus. In questo senso, la teoria offrirebbe regole e schemi di risposta che un interlocutore deve utilizzare per risolvere o rispondere a enunciati problematici o paradossali. Non si può escludere, inoltre, che nella teoria si realizzi un

  8. Book review, Animali da compagnia: tutele – diritti – responsabilità, Elena Bassoli (a cura di

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Manuel Graziani

    2012-12-01

    Full Text Available L'avvocato, docente universitario e presidente dell'Associazione Nazionale Giuristi Informatici e Forensi, Elena Bassoli, ha curato un manuale che affronta le problematiche relative ai diritti degli animali, approfondendo prima la legislazione internazionale e poi le singole pieghe di quella italiana. Il dato da cui si parte sembra secondario ma, invero, è assai rilevante, ovvero che nel nostro Paese si è passati molto lentamente da una concezione esclusivamente utilitaristica degli animali (tutelati in quanto proprietà di qualcuno all'affermazione dei diritti propri dell'animale in quanto tale.Animali da compagnia: tutele – diritti – responsabilità è utile soprattutto alla luce dei Trattati internazionali (D.U.D.A., Trattato di Amsterdam, Trattato di Lisbona che nel corso degli anni hanno introdotto la tutela dell'animale nelle legislazioni di tutto il mondo. La curatrice e i collaboratori hanno analizzato la recente giurisprudenza sugli animali da compagnia e le varie fonti del diritto nazionale, europeo e internazionale, passando in rassegna le norme di riferimento e indicandone l'applicabilità e le procedure con il fine dichiarato di: "Offrire al lettore uno strumento utile, rigoroso e scritto in modo chiaro e comprensibile anche per chi, per la prima volta, si trovi ad affrontare questa parte del diritto". Il manuale si presenta precipuamente come uno strumento di lavoro per i professionisti che trattano le problematiche relative al mondo degli animali domestici. Va segnalata, in proposito, la chiarezza non solo nell'esposizione dei concetti ma anche nell'architettura editoriale. I 10 capitoli che lo compongono forniscono un inquadramento sistematico delle implicazioni amministrative e penali, con rimandi a diverse note per una maggiore chiarezza del testo: dalle origini del diritto animale (dall'antica Grecia all'animalismo contemporaneo, con in mezzo Medioevo, Rinascimento e Darwinismo passando alla tutela degli animali nell

  9. Ateliers dell'Immaginario Autobiografico: quarto ciclo seminari di formazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Immacolata Macioti

    2012-07-01

    Full Text Available Un numero di Magma dedicato al tema “Memoria, Autobiografia e Immaginario” non può che essere vario e molteplice nei contenuti e nella forma. Non può che presentare contributi che chiamano in causa realtà locali e internazionali, tempi complessi: ieri ed oggi, ieri e domani. Abbiamo messo in evidenza, nella prima sezione di questo numero, due temi fondamentali e trasversali: le memorie ed il loro contesto, l’immaginazione e l’immaginario. Le memorie risentono del tempo, del luogo e del contesto nel quale sono elaborate e raccolte, e il ruolo della politica e del potere ne condiziona il loro vissuto e la loro stessa rielaborazione e interpretazione. L’immaginazione come particolare forma di rappresentazione della realtà, di conoscenza riproduttiva e ri-costruttiva, è anche reinterpretazione creativa nel processo della narrazione della storia individuale e sociale. L’immaginario individuale, sociale e sacrale, come forma estetica delle narrazioni individuali e collettive, è parte costitutiva del pensiero e della coscienza delle donne e degli uomini, e ci svela a capacità di evocare e di creare dei soggetti, di rappresentarsi il mondo, attraverso la funzione dell’immaginazione simbolica. I contributi che abbiamo selezionato e che compaiono in questo numero all’interno delle altre sezioni, sviluppano questi due temi chiave tra spazi angusti e ampie distese che travalicano confini; confini tra terre abitate, confini tra discipline.

  10. Distribuzione e uso dell'habitat del Lupo (Canis lupus L., 1758 nell'alto Appennino reggiano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nicola Gilio

    2005-01-01

    Full Text Available Abstract Distribution and habitat use of the gray wolf (Canis lupus L., 1758 in the upper Apennine (Northern Italy
    In order to define wolf ranges and seasonal difference in habitat use, wolf signs were looked for along 25 transects (271.2 km from June 1997 to December 2000. The range occupied by wolf population greatly exceeded the boundaries of the study area. The analysis performed to assess wolf habitat selection recorded a significant difference between high prairies and clearing, positively selected, and mixed woods, beech woods and pastures negatively selected. The bivariated and multivariated analysis to study the relationship between wolf abundance and the indipendent variables show that wolf abundance is significantly and positively correlated to abundance of prey species. Riassunto Da giugno del 1997 a dicembre del 2000 è stata condotta una ricerca con lo scopo di acquisire informazioni riguardanti la distribuzione e l'utilizzo dell'habitat da parte della popolazione di lupo (Canis lupus L., 1758 gravitante sul territorio del Parco Regionale dell'Alto Appennino Reggiano. Per definire la distribuzione della specie nel territorio del Parco e nelle aree adiacenti, è stata individuata una rete di 25 transetti (271,2 km. Durante gli anni di studio la popolazione di lupo ha occupato aree abbondantemente eccedenti i confini dell'area protetta, soprattutto nel versante toscano. L'analisi della modalità di utilizzo dei diversi tipi di habitat ha rilevato l'esistenza di marcate variazioni nella selezione dell'habitat nei diversi anni e stagioni. L'analisi sulla frequentazione dei tipi di habitat in generale ha evidenziato un sovrautilizzo delle praterie sommitali e delle radure ed un sottoutilizzo dei boschi misti di latifoglie, delle faggete e dei prato-pascoli. I risultati delle analisi bivariate e multivariate tra l'indice di abbondanza del lupo e le altre

  11. 180 meteorological stations data analysis to find out a meteodiffusivity index of sites; Analisi dei dati relativi a 180 stazioni meteorologiche al fine di individuare un indice per la caratterizzazione meteodiffusiva dei siti

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Cagnetti, P.; Grandoni, G.; Mammarella, M.C.; Pellegrini, A.; Racalbuto, S.; Boccadoro, M.; Fedele, P. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1999-07-01

    The present work has been done during the preparatory events of the National Conference on Energy and Environment (CNEA), studying the diffusive properties of the lower layers of the atmosphere, in order to find out a set of air quality indicators for urban areas. The data of 180 meteorological stations of the Italian Air Force Meteorological Service cover the whole Italian territory and are easily available; for this reason, this study, is based on those data. By analysing the available data, the variability range of the considered parameters was investigated and then an attempt was done to combine those parameters in order to describe, with a general index related to each site, the higher or lower attitude to diffuse pollutants released in the atmosphere. After that, the sites have been classified by their capacity of dispersion in atmosphere, making use of the meteo-diffusivity index described above, and pointing out the importance of meteorology in the study of the air quality of urban sites. [Italian] Questo lavoro e' stato svolto durante gli eventi preparatori della Conferenza Nazionale Energia Ambiente (CNEA), con lo scopo di individuare un set di indicatori della qualita' dell'aria in aree urbane, sulla base di studi e ricerche sui parametri meteodiffusivi dei bassi strati dell'atmosfera. Sono stati presi in considerazione, perche' subito fruibili e a diffusione nazionale, i dati provenienti dalle 180 stazioni meteorologiche dell'Areonautica Militare. Dopo un'analisi di tali dati al fine di individuare l'intervallo di variabilita' dei parametri meteorologici presi in considerazione, e' stata proposta una combinazione di tali parametri in grado di descrivere, sotto forma di un indice generale ed in relazione a tutti i siti considerati, la maggiore o minore tendenza alla diffusione degli inquinanti immessi in atmosfera. Sulla base di tale definizione di un indice di meteodiffusivita', sono stati

  12. I materiali della collezione Altobello del Museo di Zoologia dell'Università di Bologna 1. Mammiferi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Dino Scaravelli

    1994-05-01

    Full Text Available Abstract Materials of Altobello collection in the Zoological Museum, University of Bologna 1. Mammals - Mammals of Altobello Collection of the Zoologica1 Museum, University of Bologna, are listed. 165 stuffed specimens of 26 species are now present, coming from Central Italy (years 1889 - 1929. Only a specimens of Sciurus vulgaris coming from Tuscany is not comprised in the "Catalogo manoscritto della fauna dell'Abruzzo e del Molise" of the Author. Riassunto Sono passati in rassegna i Mammiferi della Collezione Altobello presenti nel Museo di Zoologia dell'Università di Bologna. 165 esemplari naturalizzati appartenenti a 26 specie e provenienti dal centro Italia (anni 1889 - 1929 sono attualmente presenti. Solo un esemplare di Sciurus vulgaris proveniente dalla Toscana non fa parte del "Catalogo manoscritto della fauna dell'Abruzzo e del Molise" dell'Autore.

  13. [I direttori delle riviste vanno avanti: attenersi ai principi accademici, adottare trasparenza e rispetto e applicare le regole.

    Science.gov (United States)

    Teixeira da Silva, Jaime A; Dobránszki, Judit

    2018-05-01

    Nonostante i cambiamenti in corso nell'ambito delle pubblicazioni scientifiche (STEM - scienza, tecnologia, ingegneria e medicina), è indubbio che i direttori delle riviste restano i più importanti custodi del processo editoriale. In questo articolo vengono analizzati i motivi per cui i direttori delle riviste devono continuare ad attenersi ai principi editoriali fondamentali e a utilizzare le nuove tecnologie digitali solo per dare forza al contenuto, ma non per sostituirlo nella sua qualità. Per raggiungere questo obiettivo, in un'epoca caratterizzata da controlli ed equilibri, i direttori delle riviste devono essere attentamente sorvegliati e ritenuti responsabili tanto quanto gli autori che essi stessi valutano. Qualunque scorciatoia potrebbe avere conseguenze negative e inaspettate per quella rivista che non si attenesse a tali regole, che vedrebbe intaccata la propria reputazione e che dovrebbe faticare per recuperare la fiducia dei propri lettori. Quindi, a rischio di sembrare scontati, è meglio prevenire il danno alla reputazione piuttosto che curarlo. L'unico modo per evitarlo è che i direttori delle riviste si adattino a un crescente movimento sempre più critico, che richiede maggiore trasparenza e responsabilità da parte di chi contribuisce a costruire la base delle conoscenze scientifiche e dalla società, specialmente laddove la ricerca è finanziata pubblicamente.

  14. Riflessioni sull'attuale stato della scienza economica. (Reflections on the present state of economics

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    J. STEINDL

    2013-12-01

    Full Text Available Il documento è un contributo ad una serie di ricordi e riflessioni sulle esperienze professionali di illustri  economisti con Banca Nazionale del Lavoro Quarterly Review iniziatinel 1979. In esso Josef Steindl ricorda le importanti avventi in materia di economia e il proprio lavoro e la vita per riflettere sullo stato dell'economia di oggi .The paper is a contribution to a series of recollections and reflections on the professional experiences of distinguished economists which the Banca Nazionale del Lavoro Quarterly Review started in 1979. In it Josef Steindl recalls the major advents in the field of economics and his own work and life to reflect on the state of today’s economics.JEL: B31, A11

  15. 76 FR 27366 - CEVA Freight, LLC, Dell Logistics Division, Including On-Site Leased Workers From Prologistix...

    Science.gov (United States)

    2011-05-11

    ... Logistics Division, Including On-Site Leased Workers From Prologistix, Including Workers Whose Unemployment..., applicable to workers of CEVA Freight, LLC, Dell Logistics Division, including on-site leased workers from... workers employed at CEVA Freight, LLC, Dell Logistics Division, Winston-Salem, North Carolina who were...

  16. More customers embrace Dell standards-based computing for even the most demanding applications-Growing demand among HPCC customers for Dell in Europe

    CERN Multimedia

    2003-01-01

    Dell Computers has signed agreements with several high-profile customers in Europe to provide high performance computing cluster (HPCC) solutions. One customer is a consortium of 4 universities involved in research at the Collider Detector Facility at Fermilab (1 page).

  17. Spettrometro e la segnatura muonica dell'esperimento OPERA

    CERN Document Server

    Di troia, Claudio

    OPERA è un esperimento in fase di installazione presso i Laboratori Nazionali del Gran Sasso che investiga sulla apparizione di neutrino tauonico generato per oscillazione di sapore da un fascio di neutrini muonici inviati dal CERN verso il Gran Sasso: il fascio di long baseline CNGS. OPERA è dotato di 2 spettrometri per l'identificazione dei muoni, la determinazione del momento e l'assegnazione della carica. Sono riportati i risultati dello studio delle proprietà e delle performance degli spettrometri. Per il magnete dipolare sono mostrate le proprietà chimiche, meccaniche e magnetiche; le mappe di campo magnetico atteso sono state simulate e viene descritto come il campo magnetico possa venir monitorato durante la presa dati. Sono descritti i test (i controlli di qualità) eseguiti sui Resistive Plate Chambers, i rivelatori traccianti all'interno del magnete. I test hanno selezionato gli RPC con adeguate proprieta' meccaniche (tramite test pneumatici) ed elettriche (tramite test di condizionamento). Dal...

  18. Giallo rosso

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Agilulfo Dei Guildiverni

    2014-11-01

    Full Text Available II titolo di questa rubrica non intende richiamare i colori di una celebre squadra di calcio, ma trae spunto proprio dal mondo dello sport nazionale. Potrebbe dunque sembrare totalmente fuori posto su una rivista di Geomatica, ma il lettore disponibile a sorridere trovera - ci auguriamo- qualche interessante e piacevole occasione di riflessione sui mondo a volte troppo serioso delle attivita geotopocartografiche.

  19. The ISS National Inventory of Chemical Substances (INSC).

    Science.gov (United States)

    Binetti, Roberto; Costamagna, Francesca Marina; Ceccarelli, Federica; D'angiolini, Antonella; Fabri, Alessandra; Riva, Giovanni; Satalia, Susanna; Marcello, Ida

    2008-01-01

    The INSC (Inventario Nazionale delle Sostanze Chimiche), a factual data bank, produced by Istituto Superiore di Sanità (ISS), consists of an electronic tool on chemical information developed for routine and emergency purposes. Historical background, current status and future perspectives of INSC are discussed. The structure and the feature of INSC are briefly examined. Aspects of information retrieval and the criteria for inclusion of data and priority selection are also considered.

  20. 75 FR 38128 - Ceva Freight, LLC, Dell Logistics Division, Including On-Site Leased Workers From Prologistix and...

    Science.gov (United States)

    2010-07-01

    ... Logistics Division, Including On-Site Leased Workers From Prologistix and Employment Staffing Solutions... 19, 2010, applicable to workers of CEVA Freight, LLC, Dell Logistics Division, including on-site..., North Carolina location of CEVA Freight, LLC, Dell Logistics Division. The Department has determined...

  1. Franco Modigliani e la teoria del ciclo vitale del consumo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Angus Deaton

    2005-06-01

    Full Text Available Nei primi anni ’50, Franco Modigliani e il suo studente Richard Brumberg elaborarono una teoria della spesa fondata sull’idea che gli individui effettuano scelte intelligenti su quanto desiderano spendere a ogni età, con il solo limite delle risorse disponibili nel corso della loro vita. Attraverso l’accumulo e il decumulo delle attività, chi lavora può provvedere alla propriapensione e, più in generale, può adattare i propri modelli di consumo alle esigenze che sipresentano alle diverse età, indipendentemente dal reddito disponibile in ogni momento della suavita. Questa semplice teoria conduce a previsioni rilevanti e non scontate per l’economia nel suo complesso, ad esempio che il risparmio nazionale dipende dal tasso di crescita del reddito nazionale e non dal suo livello, e che esiste una semplice relazione tra il livello della ricchezza nelsistema economico e la lunghezza del periodo trascorso in pensione. Tali previsioni, non verificabili negli anni ’50, hanno trovato considerevole sostegno empirico in successivi lavori di Modigliani e di altri ricercatori. Sebbene nel corso degli anni la teoria del consumo abbia subitonumerosi attacchi, i più recenti dei quali mossi da una coalizione di psicologi ed economisti,l’ipotesi del ciclo vitale rimane una parte essenziale del pensiero degli economisti.

  2. I ministri di culto delle confessioni religiose di minoranza: problematiche attuali

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Matteo Carnì

    2015-06-01

    SOMMARIO: 1. I ministri di culto nell’ordinamento giuridico italiano - 2. I ministri di culto delle confessioni religiose dotate di intesa - 2.1. (segue L’individuazione dei ministri di culto - 2.2. (segue L’assistenza spirituale nelle strutture segreganti - 2.3.(segue Il matrimonio celebrato dai ministri di culto - 2.4 (segue Problematiche attinenti ai ministri di culto buddhisti – 3. I ministri di culto delle confessioni prive di intesa - 3.1. (segue In attesa della legge di approvazione: i ministri di culto della Congregazione cristiana dei Testimoni di Geova - 3.2. (segue Islam e ministri di culto - 4. Osservazioni conclusive.

  3. Banca Nazionale del Lavoro (B. N. L. Italy) financial incentives for energy conservation and environmenal protection ENERAMBIENTE

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Rutondi, L

    1989-02-01

    This paper outlines the Banca Nazionale del Lavoro (B.N.L., Italy) financial incentive program, ENERAMBIENTE and explains how it relates to overall E.E.C. plans (for the year 1992) promoting, in various sectors (industry, agricolture, etc.), the rational use of energy and environmental protection. The program's objectives are to ensure the prospective user's awareness of the mechanics, possibilities and limits of financial assistence plans, supply technical and organizational assistance and collaborate with local and regional government administrations, as well as public and private enterprises.

  4. [Voluntary mediation in healthcare disputes: the experience of the "Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori" in Milan (Italy)].

    Science.gov (United States)

    Tereanu, Carmen; Bettega, Silvia; Regalia, Enrico; Mazza, Roberto; Greco, Margherita; Lozza, Laura; Saita, Luigi; Borreani, Claudia; Quattrocolo, Alberto

    2014-01-01

    The "Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori" ( National Tumour Institute) in Milan (Italy) offers mediation services aimed at restoring communication between patients and healthcare professionals, when their relationship has been altered by a conflict during the diagnosis or treatment process. A method derived from transformative mediation is used. The purpose of mediation is not to examine clinical aspects, nor to identify who is right and who is wrong. Individual sessions are often sufficient to reduce litigation.

  5. CityLog, verso nuove soluzioni per la distribuzione urbana delle merci

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Saverio Zuccotti

    2010-07-01

    Full Text Available La logistica urbana rappresenta oggi una delle principali sfide per una mobilità sostenibile. La distribuzione delle merci in città paga infatti in competitività quei problemi di cui è in parte responsabile: traffico, inquinamento, incidenti etc. Negli ultimi anni la sensibilità su questi aspetti di sostenibilità ambientale è cresciuta in maniera netta, e a livello europeo molta strada è stata fatta per predisporre le risposte più adeguate. Il progetto europeo CityLog, finanziato nell’ambito del Settimo Programma Quadro, vede oggi collaborare diciotto partner europei coordinati dal Centro Ricerche Fiat per migliorare la logistica urbana agendo lungo tre direttrici: •\tservizi telematici orientati alla logistica, per dare un contributo decisivo al miglioramento della pianificazione delle missioni utilizzando strumenti per il routing ottimizzato dei veicoli e il supporto informativo costante agli autisti dei veicoli; •\tsoluzioni a bordo veicolo, che rappresentano un fattore chiave per aumentare la flessibilità operativa di camion e furgoni; •\tunità di carico innovative, accuratamente progettate per essere utilizzate su veicoli diversi in missioni diverse. Ne deriva pertanto una famiglia di container compatti con un layout interno riconfigurabile così da poter essere utilizzati per scopi diversi.

  6. Il ripensamento e la ridistribuzione suggeriti ai sistemi giuridici liberaldemocratici dalla naturale metamorfosi della domanda di libertà in materia religiosa

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sara Domianello

    2011-04-01

    Full Text Available Testo, corredato delle note, dell’intervento al secondo Convegno nazionale di studio dell’A.D.E.C. “Libertà religiosa tra declino o superamento dello Stato nazionale” (Macerata, 28-30 ottobre 2010, destinato alla pubblicazione degli Atti. SOMMARIO: 1. La retromarcia da ingranare (ovvero: il ripensamento circa l’opportunità di trasferire interamente la tutela dei diritti di libertà fondamentali dall’attività parlamentare a quella giurisprudenziale in senso lato – 2. La ristrutturazione da avviare (ovvero: la ridistribuzione delle competenze in materia di pubblico intervento a garanzia dei diritti di libertà in materia religiosa – 3. Il dato da cui muovere (ovvero: la metamorfosi della domanda di libertà in materia religiosa nei sistemi liberaldemocratici.

  7. Il capriolo nel Pollino: ieri, oggi e domani

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alberto Sangiuliano

    2003-10-01

    Full Text Available Fino agli inizi del secolo scorso, il capriolo conservava molto probabilmente un?ampia diffusione in tutta la Calabria settentrionale con una distribuzione pressoché continua, dal Massiccio del Pollino alla Catena Costiera. La contrazione dell?area di distribuzione iniziò verosimilmente già nel sec. 19°, acuendosi tra le due guerre mondiali, con l?estinzione della specie a nord del fiume Lao e sulla Catena Costiera. Cacciabile fino ai primi anni ?70 e in seguito perseguitato dal bracconaggio, il capriolo continuava nel suo inesorabile declino negli anni ?80 e ?90. L?areale era stimato essere di circa 7500 ha, più o meno circoscritto alla impervia Valle del Fiume Argentino (Orsomarso e alle aree limitrofe, con una stima di consistenza intorno a poche decine di individui. Solo in seguito all?istituzione del Parco Nazionale del Pollino, si è registrata una graduale inversione di tendenza: studi della seconda metà degli anni ?90 hanno individuato un?area di presenza stabile e accertata di poco inferiore a 6.000 ha, e una periferica di presenza sporadica e/o probabile (circa 9.000 ha. In seguito a una Convenzione stipulata nel 2000 tra l?Ente Parco e l?Università di Siena, è in corso uno studio sull?ecologia e conservazione del capriolo nel Parco Nazionale del Pollino, per favorire l?incremento della locale popolazione di capriolo. Per la determinazione della distribuzione della specie, mensilmente sono stati effettuati percorsi fissi diurni, notturni (con faro e avvistamenti da punti di visibilità, oltre che una serie di escursioni periodiche in aree di presenza incerta. Inoltre è stata condotta una valutazione dell?idoneità ambientale per la specie mediante l?utilizzo di tecniche statistiche multivariate (Analisi di Regressione Logistica Multipla. I nostri dati sembrano indicare che l?area di distribuzione ?storica? si sia notevolmente ampliata soprattutto in direzione nord, nord-est ed est, dove la presenza della specie è stata

  8. Analisi Termostrutturale del Sistema Clessidra-Straws dell'Eesperimento FINUDA

    CERN Document Server

    Tommasini, S

    2000-01-01

    È stato studiato il comportamento termostrutturale del sistema Clessidra-StrawTubes dell¹esperimento FINUDA. In particolare è stata studiata l¹influenza della temperatura sulla sagitta e sulla freccia dei fili di tungsteno e degli $9 straws in relazione alla deformazione termica della clessidra su cui sono vincolati.

  9. Una Prefazione nel contesto del 13 novembre

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nicola Colaianni

    2015-11-01

    Full Text Available Come regolarsi verso le minoranze, ordinarsi coesi nelle società multiculturali e multireligiose dei giorni nostri? Domanda angosciosa e drammatica al cospetto dell’orrenda strage di Parigi, che ho negli occhi mentre scrivo. Come gli altri di cui continua la scia sanguinosa, da Charlie Hebdo fino all’11 settembre di New York, quest’ultimo atto terroristico mira a distruggere i valori fondamentali delle nostre società: la dignità della vita, la libertà, la solidarietà, la pace. Guerra, infatti, è la parola che si sente risuonare. “Siamo in guerra”, s’ode da ogni angolo dell’Occidente. “Guerra!”, allora, dev’essere la risposta, innanzitutto nei territori dominati dalle organizzazioni terroristiche: come se dopo la seconda guerra mondiale con la Carta delle Nazioni Unite non avessimo attributo al Consiglio di sicurezza l’azione di polizia internazionale proprio per evitare il “flagello della guerra”. E un atteggiamento bellico anche sul piano interno: tolleranza zero, chiusura dei confini, legislazione dell’emergenza e misure estreme di polizia nei nostri paesi, dove attraverso le comunità d'immigrati, magari ormai di seconda o terza generazione, s'infiltrano i terroristi. La casa bruci

  10. L’ITALIANO DELLE GUIDE TURISTICHE: UNO STUDIO DELLA LINGUA ORALE DEL TURISMO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elena Mauri

    2014-07-01

    Full Text Available Oggetto di questo articolo è il linguaggio orale delle guide turistiche, una produzione linguistica «speciale», difficilmente reperibile e scarsamente analizzata, e si pone come obbiettivo quello di evidenziarne alcuni dei tratti più tipici in relazione ad una delle figure professionali tra le più rappresentative di una comunicazione orale turistica tra esperto e pubblico: la guida turistica. La prima parte dell’articolo è dedicata alla definizione del linguaggio del turismo e, in particolare, alle caratteristiche dal discorso orale delle guide turistiche, esito della mediazione tra linguaggio di specialità e lingua comune. Nella seconda parte viene introdotta e sviluppata l’analisi linguaggio orale delle guide turistiche a partire da un corpus costituito da diciotto file di trascrizione di registrazioni di visite guidate, in lingua italiana, svolte da guide turistiche straniere all’estero. Dallo studio effettuato è emerso come le scelte linguistiche dell’operatore professionale si declinino in funzione delle esigenze e delle caratteristiche del destinatario: ad un turista desideroso di «vedere», «conoscere» e «identificare» nello spazio ciò di cui si parla, la guida turistica risponde con un ampio impiego del verbo «chiamarsi» e di componenti grammaticali e lessicali (verbi, avverbi e preposizioni di luogo, aggettivi dimostrativi con un forte valore locativo.   Tourist guide italian: a study of the oral language of tourism   Elena Mauri    The object of this article is the oral language of tourist guides, a “special”, hard to find and poorly analyzed type of language production. The objective is to highlight some of the most typical features in relation to one of the most representative professionals in oral tourist communication, between expert and public: tourist guides. The first part of the article is devoted to the definition of the language of tourism and, in particular, to the characteristics of the

  11. Os trigonum tarsi syndrome. Magnetic Resonance features; Sindrome dell'os trigonum tarsi. Ruolo della Risonanza Magnetica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Iovane, A.; Finazzo, M.; Carcione, A.; De Maria, M; Lagalla, R. [Palermo Policlinico Univ. P. Giaccone, Palermo (Italy). Ist. di Radiologia; Midiri, M. [Bari Policlinico Univ., Bari (Italy). Ist. di Radiologia

    2000-02-01

    aspect of the tibia, or hypo mobility to pseudoarthrosis. Forced plantar flexion acquisitions are particularly useful in this condition because can demonstrate the mechanism of injury. [Italian] L'os trigonum tarsi e' un osso accessorio del piede localizzato in sede posterolaterale rispetto al tubercolo esterno dell'astragalo e di solito non da' alcuna sintomatologia. In particolari condizioni, che comportano sollecitazioni o microtraumi ripetuti nel tempo a livello del retropiede puo' essere responsabile di talalgia posteriore realizzando la cosidetta sindrome dell'os trigonum tarsi. Il dolore e' localizzato nella sede preachillea. La diagnosi tuttavia risulta particolarmente complessa i quanto numerose altre forme patologiche si manifestano con la medesima sintomatologia clinica. Con la radiologia tradizionale e' possibile dimostrare la presenza dell'os trigonum e le sue eventuali alterazioni morfo-strutturali. La RM (Risonanza Magnetica) di contro consente non solo di identificare le alterazioni strutturali dell'osso ma anche di riconoscere le lesioni associate dei tessuti molli. Sono stati studiati con RM nove pazienti affetti da sindrome dell'os trigonum tarsi. I pazienti sono stati esaminati nella posizione supina con il piede in posizione indifferente e successivamente bloccato nella flessione plantare. Lo studio e' stato condotto con magnete superconduttivo da 0,5 T impiegando una bobina dedicata per le estremita'. Sono state utilizzate sequenze spin-echo T1, gradient-echo T2* e fast inversion recovery secondo piani di scansione assiali e saggitali. In tutti i pazienti esaminati sono state valutate: sede e morfologia dell'os trigonum; caratteristiche dell'intensita' del segnale delle strutture ossee, cartilaginee e dei tessuti adiacenti; presenza di eventuali lesioni tendinee associate. Non sono state osservate anomalie di sede ne' di forma dell'os trigonum. L

  12. Il settarismo nella società dell'informazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Oscar Ricci

    2006-03-01

    Full Text Available In un mondo che si vuole sempre più globalmente interconnesso sorgono da più parti istanze che rivendicano una legittimazione a separarsi dal resto del pianeta. Questo paper intende indagare la genesi teorica dello stare assieme settario, distinguendolo da quello comunitario e da quello societario. Si cercherà inoltre di mettere in luce possibili collegamenti tra rivendicazioni settarie e l’emergere delle nuove tecnologie, in particolar modo quelle telematiche.

  13. Verso un nuovo scenario per la valutazione della ricerca: l'Archivio Istituzionale della Ricerca (AIR dell'Università di Milano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paola Galimberti

    2010-04-01

    Full Text Available Il presente lavoro esamina l'esperienza dell'utilizzo dell'archivio istituzionale dell'Università degli Studi di Milano come fonte di informazione per la valutazione interna dei prodotti della ricerca dei Dipartimenti della Facoltà di Lettere e Filosofia.  Attraverso l'analisi dei risultati dell'esercizio pilota, l'archivio e il sistema di elaborazione di dati in esso contenuti si sono rivelati un ottimo strumento per l'aggregazione e l'analisi di grandi quantità di metadati bibliografici qualitativamente affidabili e utilizzabili per esercizi di valutazione all'interno dell'ateneo. La comparabilità con altri atenei si è invece rivelata difficile, poiché l'utilizzo degli archivi non è ancora generalizzato e non vi sono garanzie rispetto alla copertura e all'esaustività dei dati in essi contenuti. Ne deriva in primo luogo la necessità di estendere questa prassi con modalità concordate, come ad esempio attraverso le raccomandazioni prodotte in tal senso dalla CRUI. Inoltre, un tale approccio open access non limita le sue potenzialità a una facilitazione nell'accesso alle informazioni, ma ne modifica la stessa modalità di fruizione. Lo scenario valutativo dovrà quindi forzatamente adattarsi al nuovo quadro, esattamente come la circolazione delle informazioni via web ha modificato la misurabilità dei contributi forniti rispetto agli esiti registrati nelle stesse pubblicazioni.

  14. Streaking into middle school science: The Dell Streak pilot project

    Science.gov (United States)

    Austin, Susan Eudy

    A case study is conducted implementing the Dell Streak seven-inch android device into eighth grade science classes of one teacher in a rural middle school in the Piedmont region of North Carolina. The purpose of the study is to determine if the use of the Dell Streaks would increase student achievement on standardized subject testing, if the Streak could be used as an effective instructional tool, and if it could be considered an effective instructional resource for reviewing and preparing for the science assessments. A mixed method research design was used for the study to analyze both quantitative and qualitative results to determine if the Dell Streaks' utilization could achieve the following: 1. instructional strategies would change, 2. it would be an effective instructional tool, and 3. a comparison of the students' test scores and benchmark assessments' scores would provide statistically significant difference. Through the use of an ANOVA it was determined a statistically significant difference had occurred. A Post Hoc analysis was conducted to identify where the difference occurred. Finally a T-test determined was there was no statistically significance difference between the mean End-of-Grade tests and four quarterly benchmark scores of the control and the experimental groups. Qualitative research methods were used to gather results to determine if the Streaks were an effective instructional tool. Classroom observations identified that the teacher's teaching styles and new instructional strategies were implemented throughout the pilot project. Students had an opportunity to complete a questionnaire three times during the pilot project. Results revealed what the students liked about using the devices and the challenges they were facing. The teacher completed a reflective questionnaire throughout the pilot project and offered valuable reflections about the use of the devices in an educational setting. The reflection data supporting the case study was drawn

  15. Origine ed evoluzione dell'universo dal big-bang alle galassie

    CERN Document Server

    Gratton, Livio

    1992-01-01

    Il volume, destinato a un vasto pubblico di lettori anche non particolarmente versati in materie scientifiche, offre un panorama aggiornato e completo degli sviluppi più recenti della cosmologia, la scienza che studia l'Universo nel suo complesso. Abbandonate ormai completamente visioni mitiche e geocentriche, la moderna cosmologia ripresenta come un ambizioso e affascinante tentativo di creare un modello unitario dell'Universo e della sua evoluzione attraverso gli strumenti della fisica e dell'astronomia. In questo quadro, nato da una profonda riflessione sui concetti di spazio e di tempo sviluppatasi nei primi decenni del secolo soprattutto da parte di Einstein, e sostenuto dal prodigioso progresso della tecnologia che ha aperto nuove e rivoluzionarie possibilità di osservazione, un succedersi sempre più incalzante ed emozionante di scoperte sta rivelando un panorama inaspettatamente vario, complesso, e allo stesso tempo semplice e unitario, la cui interpretazione richiede al cosmologo rigore, fantasia e...

  16. Le interiezioni (fonosimboli nella prosa rovignese dell'antologia "Istria nobilissima"

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pavao Tekavčić

    1989-12-01

    Full Text Available Come risulta da un recente studio di Paola Villani (Villani 1986, le interiezioni (o, come le chiama l'autrice, fonosimboli sono un po' la Cenerentola delle descrizioni linguistiche. Menzionate in modo piu o meno marginale, descritte sommariamente, definite in modo non soddisfacente, esse sembrano riunire in sé lo status «tuttofare» degli avverbi tradizionali (v. Crystal 1971, p. 75 e quello di «small change of linguistic currency», molto appropriatamente attribuito da E. Löfstedt alle preposizioni, «particelle» e parole affini (Löfstedt 1959, p. 163. In un termine, sono elementi linguistici che dai parlanti sono sentiti intuitivamente come indispensabili alla normale comunicazione linguistica, ma nello stesso tempo come elementi con cui non si sa che fare, che non trovano un posto adeguato nell'ambito della classificazione linguistica tradizionale. Eppure, anche le interiezioni hanno le loro funzioni, sia nella lingua scritta (nella quale, secondo· Villani 1986, p. 33, sono state maggiormente studiate che nel linguaggio parlato (in cui hanno valori intraducibili su1 piano della lingua scritta. Prendendo lo spunto dall'interessante e stimolante articolo citat o di P. Villani, abbiamo esaminato il valore pragmatico e testuale delle interiezioni nella prosa in dialetto rovignese, apparsa sui volumi III, VI, VII, X-XII e XIV-XVI dell'antologia «lstria Nobilissima» (si veda la bibliografia, la cui lingua è stata già oggetto di studio in alcuni nostri lavori precedenti. La restrizione alla prosa è dettata dal tema, che è l'analisi degli aspetti comunicativi (pragmatici e testuali.

  17. Sulphides balance in tanning leather district in Tuscany: evaluation of H{sub 2}S emissions and estimation of their impact on the air quality of the area; Bilancio dei solfuri nel comprensorio del cuoio: valutazione delle emissioni di dirogeno solforato e del loro impatto sulla qualita' dell'aria della zona

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Campi, B.; De Blasi, E.; Vanni, D.; Scali, C. [Pisa Univ., Pisa (Italy). Dipt. di Ingegneria Chimica, Chimica Industriale e Scienza dei Materiali; Spinazzola, A. [ARPAT-Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Toscana, Pisa (Italy). Dipt. di Protezione Ambientale, Sez. locale di San Romano

    2000-09-01

    The paper deals with an evaluation of hydrogen sulphide emissions from leather tanning industries and water purification plants in the leather district in Tuscany. The aim of the work is to correlate different sources emissions of the area with pollutant concentrations recorded by the monitoring network. Global quantities of treated substances, different plants typologies and operating mode, have been considered, following the indications of the ARPAT's archives. This analysis, updated to 1998, gives interesting information about the trend of emissions and their weight on air quality: the effect of tanning leather industries emissions during the 'pickel' operation results greater than the average purification plants contribution to air quality, even if, cause of the high quantity of treated sulphides, the weight of purification plants remains important. The trend of measured concentration of pollutant in air shows a clear improvement of air quality during last three years (1997-199). [Italian] L'articolo presenta una valutazione delle emissioni di idrogeno sulforato da aziende conciarie e da impianti di trattamento delle acque reflue industriali nel comprensorio del cuoio. in Toscano. Lo scopo dell'indagine e' quello di valutare la possibilita' di correlare le emissioni delle diverse sorgenti della zona con i valori di concentrazione di inquinante al suolo rilevati dlla rete di monitoraggio. La valutazione tiene conto delle quantita' complessive di sostanze lavorate, delle diverse tipologie degli impianti e del loro stato di funzionamento, secondo quanto risulta dai dati contenuti nell'archivio dell'ARPAT (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Toscana). L'analisi aggiornata al 1998, fornisce indicazioni circa l'andamento dei fenomeni emissivi ed il loro peso sulla qualita' dell'aria. In particolare si evidenzia come l'effetto delle emissioni dalle aziende conciarie durante l

  18. Approccio dal basso, servizi alla persona e memorie interculturali

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Orazio Maria Valastro

    2003-06-01

    Full Text Available Valorizzare le memorie dei migranti risponde ad una precisa esigenza di riconoscimento, nella storia collettiva e nello spazio politico nazionale, della memoria interculturale di intere collettività ... Queste condizioni implicano l'esigenza del riconoscimento della memoria dei migranti traducendosi in uno stimolo per lo sviluppo di nuove politiche sociali e culturali e di nuovi interventi focalizzati su questo stesso riconoscimento che interessa direttamente anche gli operatori sociali e culturali delle amministrazioni pubbliche e del terzo settore.

  19. Cloud computing. Legal framework and enterprises facing a controversial phenomenon.

    OpenAIRE

    De Vivo, Maria Concetta

    2015-01-01

    Il contributo analizza il tema del cloud computing dal punto di vista giuridico con specifica attenzione per la legislazione europea e nazionale. Gli aspetti affrontati riguardano la privacy, la sicurezza dei dati, il nodo delle responsabilità nel trattamento dei dati e nelle attività di archiviazione. Tratta anche il problema complesso degli accordi di servizio. In this paper the author analyzes the cloud computing and related juridical issues with specific reference to the European and n...

  20. S. Zappulla Muscarà - E. Zappulla, Bonaviri inedito, Edizioni dell ...

    African Journals Online (AJOL)

    User

    in dialetto abruzzese, La fijje die Jòrie, opera di Cesare de Titta, sarebbe stata ... Altro punto-cardine dell'opera bonaviriana è la figura del padre, il sarto-poeta Don ... affermato lo stesso Bonaviri, «un tipo di letteratura nuova, di ordine critico e ...

  1. L'organizzazione delle funzioni Marketing nel settore bancario e assicurativo

    OpenAIRE

    M.C. Cito; U. Filotto; A. Omarini

    2012-01-01

    Il capitolo intende presentare i risultati della ricerca realizzata presso un campione di banche e assicurazioni circa le caratteristiche della funzione marketing, le iniziative che riguardano la pianificazione delle attività nonchè il grado di interdipendenza e integrazione con le altre funzioni aziendali.

  2. L’INSEGNAMENTO DELLE SCIENZE IN EUROPA: ASPETTI LINGUISTICI A CONFRONTO (ITALIA, DANIMARCA, GALLES

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Silvia Marianna Bollone

    2015-02-01

    Full Text Available La componente linguistica riveste un ruolo prioritario nell’insegnamento-apprendimento delle scienze, specificamente prescritto dai programmi scolastici attualmente vigenti in Europa e pienamente accolto dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo d’istruzione, di cui D.M. 254/2012. Il presente lavoro intende indagare l’incidenza dell’aspetto linguistico-comunicativo nel processo di insegnamento-apprendimento delle scienze nell’ambito di tre differenti contesti europei: l’Italia, la Danimarca e il Galles, nella fascia di età compresa all’incirca tra gli 11 e 14 anni, corrispondente per l’Italia alla Scuola secondaria di primo grado, per la Danimarca ad un segmento della Folkeskole, e per il Galles alla fase iniziale della Secondary School. La ricerca, incentrata su uno specifico argomento del programma di scienze comune ai tre sistemi scolastici, prevede un’analisi dei programmi ministeriali, delle programmazioni degli insegnanti, dei manuali in uso nelle scuole, nell’intento di definire il ruolo assegnato agli aspetti linguistici nell’insegnamento delle scienze sia livello legislativo-istituzionale che nella quotidiana pratica didattica.  Teaching science in Europe: language issues compared (Italy, Denmark, Wales The linguistic component plays a major role in the teaching and learning of science, specifically prescribed by the curriculum currently in force in Europe and fully supported by the National Guidelines for the curriculum in kindergarten and the first cycle of education, regulated by DM 254/2012. This paper aims to investigate the linguistic-communicative impact in the process of teaching and learning science in three different European contexts: Italy, Denmark and Wales in children aged 11 to 14, corresponding in Italy to Middle school, in Denmark to a segment of the Folkeskole, and in Wales to the initial phase of the Secondary school. The research focused on a

  3. Amministrare lo studio dell'italiano: l'Ufficio Scolastico del Consolato Generale d'Italia a San Paolo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Dell'Aira

    2006-08-01

    Full Text Available Questo articolo riprende in parte una questione generale già affrontata sulla rivista, e cioè il buon uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione in ambito culturale e didattico. La questione riguarda soprattutto gli stili di insegnamento/apprendimento, di formazione e di amministrazione. Ci si sofferma sullo stile di gestione di un ufficio pubblico in una situazione amministrativa atipica, esercitata su un territorio vastissimo a favore di un'utenza dislocata sul territorio in modo non omogeneo. La conclusione è che l'uso agile e sistematico della rete globale e delle tecnologie informatiche e telematiche può aiutare gli Uffici scolastici italiani all'estero a gestire in contesti complessi i principali problemi connessi con la distanza dall'Italia, sia per l'insegnamento della lingua italiana nei corsi, sia per la formazione iniziale e continua dei docenti.

  4. Le strutture dell'immaginazione. Un disegno di John Hejduk / Structures for the Imagination. A John Hejduk's drawing

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lamberto Amistadi

    2014-05-01

    Full Text Available Un disegno di John Hejduk è l'occasione per riflettere sul rapporto tra ideazione, rappresentazione e realizzazione dell'opera di architettura, seguendo i ragionamenti del maestro americano. Attraverso i mezzi che le sono propri, walls, roofs, boundaries, l'immagine architettonica ha la capacità di evocare e richiamare il senso profondo di situazioni inattese, “rinfrescare” la nostra visione delle cose contro il pericolo dell'automatizzazione. Ne esce un quadro in cui, nel circolo creativo che coinvolge artefice e fruitore, la realtà dell'architettura contribuisce per la sua parte al progetto di “fabbricazione del mondo”. / A drawing by John Hejduk is an opportunity to reflect on the relationship between the creation, representation and realisation of a work of architecture, following the reasoning of the American maestro. Through its own means - walls, roofs, boundaries - the architectural image has the capacity to evoke and invoke the profound sense of unexpected situations, to "refresh" our vision of things against the danger of automation. What emerges is a scenario in which, in the creative circle involving maker and spectator, the reality of architecture contributes to its part in the project of "manufacturing the world"

  5. SUL TERREMOTO PROFONDO DELLE ISOLE EOLIE DEL 23 NOVEMBRE 1954

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    ANTONINO GIRLANDA

    1955-06-01

    Full Text Available È accertato che la zona del basso Tirreno, comprendente il gruppo
    delle Eolie con l'isola di Ustica e parzialmente limitata dall'arco tracciato
    dalla costa occidentale della Calabria e dalla costa settentrionale
    della Sicilia, è anche sede di centri sismici profondi. Dagli studi microsismici
    fino ad oggi eseguiti risulterebbe che tali centri, la cui profondità
    è compresa tra 200 e 300 km., si dispongono lungo un arco
    parallelo all'arco costituito dall'Appennino calabro-campano, cioè lungo
    la fascia vulcanica attiva che comprende l'Etna, lo Stromboli ed
    il Vesuvio.
    Alcune caratteristiche della zona (vulcanismo attivo o recentemente
    spento, notevoli profondità marine, anomalia isostatica positiva
    la rendono, sotto certi aspetti, somigliante ad alcuni tratti dell'arco
    circnm-pacifico, che, secondo l'elaborazione statistica di Gutenberg e
    Richter (11, è sede del 90r/c ca. dei terremoti con profondità compresa
    tra 60 e 300 km.

  6. Includere fa la differenza? Il punto alla luce delle evidenze empiriche

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lucia Donata Nepi

    2013-09-01

    Full Text Available Il dibattito sull’educazione inclusiva ruota, tipicamente, intorno a due argomenti: i principi e le evidenze empiriche. Sul piano dei principi l’inclusione concerne il diritto di tutti gli studenti, compresi quanti sperimentano difficoltà di diversa natura, di avere accesso all’istruzione all’interno della scuola ordinaria. Ma una scuola che include è anche una scuola efficace? Che impatto ha l’inclusione sul rendimento degli studenti con bisogni speciali e dei loro compagni a sviluppo tipico? Qual è l’impatto sulla partecipazione sociale di tutti gli studenti? Ad oggi sappiamo che sul piano delle evidenze empiriche le risposte a queste domande sono molto lontane da risposte definitive. Lo scopo di questo lavoro è presentare lo stato dell’arte della ricerca internazionale sull’educazione inclusiva attraverso i risultati delle indagini più recenti.

  7. Conoscere la distribuzione territoriale delle proprietà di manager e azionisti: un approccio guidato dai dati

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stefano Pozzati

    2016-12-01

    Full Text Available L’analisi e una migliore comprensione della distribuzione della ricchezza degli individui all’interno delle città possono rivelarsi un prezioso strumento specialmente al fine di supportare la stima del valore degli immobili. Tali analisi possono inoltre essere utilizzate per facilitare il percorso decisionale in diversi settori: dalla pubblica amministrazione al mercato immobiliare. In questo lavoro, attraverso l’uso di dati pubblici e di dati di proprietà della società Cerved, è possibile osservare la distribuzione territoriale delle proprietà di manager e azionisti - categorie di persone solitamente collegate ad un elevato benessere economico – e tramite questo identificare le zone delle città in cui il valore degli immobili risulta presumibilmente più elevato. Nello specifico, viene introdotto il Manager and Shareholder Concentration (MSHC score la cui accuratezza ed efficacia viene verificata in tre diverse città di Italia (Torino, Roma e Milano.

  8. Features of the Italian National Inventory of Chemical Substances.

    Science.gov (United States)

    Binetti, R; Marcello, I

    1994-01-01

    The Italian National Inventory of Chemical Substances (Inventario nazionale delle sostanze chimiche, INSC), a factual data bank on chemical toxicology produced by the Istituto Superiore di Sanità (ISS), consists of a computerized system on existing chemicals developed for routinary and emergency needs. Historical background, current status and future direction of INSC are discussed. The structure and the feature of INSC are briefly examined. Aspects of retrieval of information and the criteria for the inclusion of data and priority selection are also considered.

  9. Procedure di controllo delle infezioni della ferita chirurgica nelle chirurgie generali della regione Piemonte

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A. Castella

    2003-05-01

    Full Text Available

    Introduzione: le infezioni della ferita chirurgica (Surgical Site Infection=SSI presentano nelle realtà occidentali una frequenza relativa del 15 - 20% e tassi di incidenza dal 2 - 3% al 12 - 15%, in relazione alla classe di intervento. Concorrono all’insorgenza di SSI le condizioni cliniche del paziente, la durata della degenza pre operatoria, il tipo di intervento chirurgico, le pratiche assistenziali. Lo studio di queste ultime consente di individuare e analizzare quali procedure siano adottate fra quelle definite in letteratura di provata efficacia nella prevenzione delle SSI e quali siano di uso comune pur non esistendo per esse evidenza di efficacia. Obiettivo: descrivere e analizzare le procedure di controllo delle SSI messe in atto nelle chirurgie generali degli ospedali del Piemonte sotto il profilo assistenziale e ambientale.

    Materiale e metodi: lo studio prevede una settimana di osservazione nelle sale operatorie di chirurgia generale da parte di personale formato. Saranno indagati con schede appositamente strutturate: 1 tutti gli interventi, per rilevarne le caratteristiche e le misure di controllo pre e intraoperatorie rivolte al paziente; 2 i comportamenti degli operatori in sala; 3 i dati relativi al controllo ambientale. Al fine di poter confrontare oggettivamente le diverse situazioni sarà assegnato ad ogni valutazione un punteggio, sulla base delle evidenze di efficacia disponibili.

    Risultati: i dati raccolti consentiranno di evidenziare situazioni di inosservanza delle misure di controllo efficaci, disomogeneità di comportamenti fra presidi ospedalieri o intra “team” chirurgici, di avviare interventi di correzione attraverso produzione di documenti regionali e attività di formazione mirata.

  10. NEODyS: an online information system for near-Earth objects

    Science.gov (United States)

    Chesley, S. R.; Milani, A.

    1999-09-01

    The Near-Earth Object Dynamics Site (NEODyS) is an online information service for near-Earth asteroids (NEAs). Fundamentally, NEODyS is a database of NEA information; however, the distinguishing feature of the system is the degree to which the information is made available on the World Wide Web. In NEODyS every NEA has its own ``home page'' containing sections devoted to the object's orbit, observations, and close encounters. NEODyS provides interactive ephemeris services to the observer in both tabular and graphical forms. The graphical ephemeris provides a depiction of the uncertainty region on the celestial sphere, including nonlinear effects, which can be of paramount importance in the recovery of lost or nearly lost objects. With the database query service one may search for all asteroids possessing some desired orbital characteristics. This makes it easy, for example, to find all of the asteroids which are large enough to be hazardous, and can come close to the Earth, yet are effectively lost. New features expected to be in place soon include an observation planning service, which will allow the user to easily determine which NEAs are presently observable. This will be implemented with a database query of the current ephemerides, with uncertainty, for all NEODyS objects. The other planned expansion is a close approach monitoring system, which will report all potential close approaches within a fixed distance to all planets and to the largest asteroids which are compatible with the observations. The database is automatically updated on a daily basis as new observations are released from the Minor Planet Center. All of the data files needed to reproduce the NEODyS results are freely available, even the OrbFit software used for orbit determination. NEODyS can be accessed at URL http://newton.dm.unipi.it/neodys. NEODyS has been funded by NATO, the Italian Space Agency (ASI), Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), and the University of Pisa.

  11. Assessment of rockfall risk along roads

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    P. Budetta

    2004-01-01

    Full Text Available This paper contains a method for the analysis of rockfall risk along roads and motorways. The method is derived from the Rockfall Hazard Rating System (RHRS developed by Pierson et al. (1990 at the Oregon State Highway Division. The RHRS provides a rational way to make informed decisions on where and how to spend construction funds. Exponential scoring functions are used to represent the increases, respectively, in hazard and in vulnerability that are reflected in the nine categories forming the classification. The resulting total score contains the essential elements regarding the evaluation of the degree of the exposition to the risk along roads. In the modified method, the ratings for the categories 'ditch effectiveness', 'geologic characteristic', 'volume of rockfall/block size', 'climate and water circulation' and 'rockfall history' have been rendered more easy and objective. The main modifications regard the introduction of Slope Mass Rating by Romana (1985, 1988, 1991 improving the estimate of the geologic characteristics, of the volume of the potentially unstable blocks and the underground water circulation. Other modifications regard the scoring for the categories 'decision sight distance' and 'road geometry'. For these categories, the Italian National Council's standards (Consiglio Nazionale delle Ricerche - CNR have been used (CNR, 1980. The method must be applied in both the traffic directions because the percentage of reduction in the decision sight distance greatly affects the results. An application of the modified method to a 2km long section of the Sorrentine road (no 145 in Southern Italy was developed. A high traffic intensity affects the entire section of the road and rockfalls periodically cause casualties, as well as a large amount of damage and traffic interruptions. The method was applied to seven cross sections of slopes adjacent to the Sorrentine road. For these slopes, the analysis shows that the risk is

  12. Dell H. Hymes: His Scholarship and Legacy in Anthropology and Education

    Science.gov (United States)

    Hornberger, Nancy H., Ed.

    2011-01-01

    Dell Hathaway Hymes, linguistic anthropologist and educational visionary extraordinaire, passed away in November 2009, leaving behind a voluminous scholarship and inspirational legacy in the study of language and inequality, ethnography, sociolinguistics, Native American ethnopoetics, and education. This essay provides a brief account of Hymes's…

  13. Chairman of the DELL Board of Directors and Chief Executive Officer Michael S. Dell with CERN Director-General R. Heuer and in front of the ATLAS detector (centre) with ATLAS Deputy Spokesperson A. Lankford (left) and Information Technology Department Head F. Hemmer on 26th January 2010.

    CERN Multimedia

    Maximilien Brice

    2010-01-01

    Chairman of the DELL Board of Directors and Chief Executive Officer Michael S. Dell with CERN Director-General R. Heuer and in front of the ATLAS detector (centre) with ATLAS Deputy Spokesperson A. Lankford (left) and Information Technology Department Head F. Hemmer on 26th January 2010.

  14. GIS-based modeling of manure management and its effect in terms of water pollution; Modellazione GIS-based dello spandimento di reflui zootecnici e dell'incidenza dell'inquinamento conseguente

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Pistocchi, A. [GECOsistema Srl, Cesena, Forli' (Italy)

    2001-03-01

    The paper describes a modeling approach to diffuse pollution patterns at the landscape scale. On purpose, the location of potential pollution sources is used together with a spatial representation of the two pollution vehicles here considered, namely sediment transport and water discharges both as run off and subsurface flows. A deterministic model such as CREAMS is turned to a pattern model describing the spatial distribution of relative intensity of the sites as sources of pollution, leading to a basis for the ranking of management priorities. Also, a criterion is introduced to evaluate the actual rate of exploitation of the available manure spreading fields as a function of distance from the feedlots to which they belong, so to account for the economic feasibility of spreading. Eventually, the model limits and fields of application are drawn by underlying its role at the level of planning but its inadequacy for detailed quantitative evaluations. [Italian] Il lavoro descrive una proposta di modellazione dei pattern di inquinamento diffuso che considerino, oltre alla distribuzione delle fonti (segnatamente, gli spandimenti di reflui zootecnici), le caratteristiche spaziali dei vettori di inquinamento diffuso, ovvero i deflussi superficiali e sotterranei e l'erosione di sedimento. Attraverso opportuni ragionamenti geografici, si riduce lo schema modellistico di un calcolo deterministico (quello del modello CREAMS) a un calcolo cartografico da cui emerge l'intensita' relativa del flusso di azoto sia in forma adesa al sedimento, sia in soluzione nei deflussi. Questo consente di classificare le aree-sorgente in relazione alla priorita' di intervento per i contenimenti dell'inquinamento. Nel lavoro vengono anche presentate alcune considerazioni sulla possibilita' di inglobare la valutazione del reale utilizzo dei terreni teoricamente disponibili allo spandimento, in funzione dell'economicita' dello spandimento stesso. Infine sono

  15. L'universo prima del Big Bang cosmologia e teoria delle stringhe

    CERN Document Server

    Gasperini, Maurizio

    2002-01-01

    Termini come "universo in espansione", "big bang", "singolarità iniziale" sono ormai entrati a far parte del linguaggio comune. L'idea che l'universo che oggi osserviamo abbia avuto origine da una grossa esplosione (big bang) è ormai ampiamente diffusa e accettata nella moderna cultura popolare, a tutti i libelli. Ma cosa c'era prima del big bang? E ha senso porsi questo interrogativo in un contesto scientifico? I recenti progressi della fisica teoria, e in particolare della cosiddetta teoria delle stringhe, suggeriscono una risposta a questa domanda, fornendo degli strumenti matematici capaci, in linea di principio, di ricostruire la storia dell'universo spingendosi anche oltre l'istante del big bang. Ne emerge un possibile scenario cosmologico nel quale l'universo, anzichè essere "appena nato" al momento del big bang, era piuttosto nel punto di mezzo della sua evoluzione, di durata probabilmente infinita. In questo libro si cerca di illustrare tale scenario usando un linguaggio non troppo tecnico, rivolt...

  16. Contributo allo studio della composizione delle parole : Raffronto contrastivo italiano-croato, croato-italiano. Primi risultati

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Zorica Vučetić

    1999-12-01

    Full Text Available Nel presente lavoro si considerano le parole composte italiane e croate, e più pre­ cisamente nella fase moderna dell'italiano e del croato. L'approccio allo studio della composizione delle parole nelle due lingue è sincronico. Si prendono in considerazione solo parole motivate nella coscienza linguistica dei parlanti di oggi. La composizione delle parole, che unisce due o più elementi costitutivi, creando in tal modo nuove unità lessicali, è molto importante nella lingua italiana. Si distinguono due casi: in un gran numero di composti ii parlante continua ad identificare i due ele­ menti costitutivi dopo che la fusione è avvenuta (A+B=AB: in questo caso ii signifi­ cato del composto è la somma dei significati dei membri costitutivi e il composto è motivato nella consapevolezza linguistica dei parlanti di oggi; mentre in altri composti la fusione dei due elementi costitutivi dà origine a un nuovo significato (A+B=C, per cui i composti non sono motivati nella consapevolezza linguistica dei parlanti di oggi, quindi non sono trasparenti e dal punto di vista sincronico non sono parole composte, ma vanno studiati dal punto di vista diacronico.

  17. Bambini stranieri con bisogni speciali: rappresentazione della disabilità dei figli da parte delle famiglie migranti e degli insegnanti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alain Goussot

    2010-02-01

    Full Text Available Interviste qualitative a genitori immigrati di bambine e bambini con disabilità: 5 interviste a Cesena e 4 interviste a Pescara. Somministrazione questionari ad insegnanti. La maggioranza dei bambini frequenta la scuola primaria e qualcuno la secondaria. Dalle interviste fatte ai genitori, in particolare le madri si hanno una serie di indicazioni sulla storia nella prima infanzia, su come i genitori vivono la disabilità dei propri figli in una condizione particolare che è quella dell'esperienza migratoria. Nella ricostruzione della storia migratoria abbiamo anche la ricostruzione delle storie cliniche dei bambini; alcuni con disabilità congenite (la maggior parte di tipo sensoriale (sordità, cecità , qualcuno con disabilità intellettiva, vi sono anche due casi con disabilità acquisite. la ricerca mette in evidenza quanto lo sguardo e il vissuto dei genitori sia fortemente condizionato da alcuni variabili: cultura di origine, condizioni e motivi dell'esperienza migratoria, evento traumatico che provoca la disabilità, condizioni dell'accoglienza in Italia, storia familiare, aspettative di guarigione dei genitori. Vi è anche una analisi del vissuto delle madri e del loro modo di concepire la relazione con il figlio disabile: vissuto e concezione fortemente condizionati dalla cultura della cura del proprio contesto di origine e dalle condizioni psico-affettive e sociali dell'inserimento della donna. Vi sono madri che arrivano in Italia pensando di curare e 'riparare' il figlio, vi è anche chi si trova in difficoltà nel combinare lo sguardo medico della neuropsichiatria infantile 'occidentale' con lo sguardo della cultura tradizionale del paese di provenienza. Quello che emerge dal lavoro è anche l'importanza del nesso madre-figlia/o disabile nonché la valorizzazione delle forme di maternage veicolate dalle madri migranti; forme che non coincidono sempre con quelle italiane. I casi di accompagnamento positivo sono dovuti all

  18. Administrative environmental proceedings in the electromagnetic pollution field; Procedure autorizzatorie nel settore dell'inquinamento da campi elettromagnetici

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Fracchia, Fabrizio [Bocconi Univ., Milano (Italy). IDC Istituto di diritto comparato

    2005-05-15

    The aim of the research at issue is to understand the general aspects of administrative environmental proceedings in the electromagnetic pollution field, as they are regulated in Italy both by the Law of February 22, 2001, No. 36 and by the art. 87 of the Legislative Decree of August 1, 2003, No. 259 (by means of this decree, Italy implemented a package of EU Directives -2002/19/EC, 2002/20/EC, 2002/21/EC and 2002/22/EC - in the TLC sector; entered into force on September 16, 2003, it introduced the so-called Unique Code on Electronic Communications) [Italian] Il lavoro ha ad oggetto l'analisi delle procedure autorizzatorie nel settore dell'inquinamento da campi elettromagnetici disciplinate dalla legge 22 febbraio 2001, n. 36 e dall'art. 87, d.lgs. 1 agosto 2003, n. 259 (codice delle comunicazioni elettroniche). Dopo aver registrato la presenza, all'interno di siffatti procedimenti, delle tradizionali funzioni assegnate al procedimento amministrativo, l'indagine individua nel dettaglio i principi stabiliti dalla normativa e i caratteri dell'autorizzazione, indugiando in particolare sul profilo del margine di discrezionalita sussistente in capo all'amministrazione. L'angustia di questo spazio di discrezionalita viene tra l'altro collegato alla rilevanza che, nel settore in esame, risulta avere il principio di precauzione. Specifica attenzione e dedicata al procedimento delineato dall'art. 87, d.lgs. 259/2003, cit.: vengono analizzati i titoli di legittimazione ivi disciplinati, i rapporti con l'istituto della valutazione di impatto ambientale, le fasi procedimentali, la conferenza di servizi e i limiti di applicabilita del meccanismo del silenzio assenso, il tutto avendo come riferimento essenziale il tema della precauzione, il principio di doverosita e la loro valenza normativa.

  19. Un approccio innovativo per l’analisi quantitativa delle superfici di frattura a fatica nelle ghise sferoidali mediante elaborazione di immagini

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    O. Di Bartolomeo

    2008-07-01

    Full Text Available Le osservazioni al microscopio elettronico a scansione (SEM delle superfici di frattura ottenute a seguito di rotture per fatica consentono di evidenziare alcuni meccanismi di avanzamento che dipendono dal materiale e dalla modalità di applicazione delle sollecitazioni. L’introduzione di moderne tecniche di analisi di immagine assistite al calcolatore permette di elaborare un numero di informazioni elevato che consente di porre in relazione le caratteristiche morfologiche locali con il comportamento meccanico macroscopico del materiale.In questo lavoro è stata implementata una tecnica innovativa di analisi di immagine basata sull’analisi della tessitura, valutando l’influenza delle condizioni di applicazione della sollecitazione (ΔK applicato sulla evoluzione del clivaggio rilevato sulle superfici di frattura a fatica di una ghisa sferoidale ferrito-perlitica.

  20. Vivere la transizione. La fine del monopolio delle scienze ecclesiasticistiche e la difficoltà di gestire le nuove dimensioni del fenomeno religioso

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Autori vari (Silvio Ferrari e altri

    2017-03-01

    Full Text Available Si pubblicano di seguito i testi degli interventi tenuti il 27 gennaio 2017 presso la sede bolognese de “il Mulino” in occasione dell’Incontro annuale degli “Amici dei Quaderni di diritto e politica ecclesiastica”. La peculiare rilevanza del tema del dibattito induce a estenderlo anche a quanti non hanno potuto prendervi parte di persona. Pertanto, s’invitano tutti i cultori delle materie del settore scientifico-disciplinare Ius 11 (professori ordinari, associati, ricercatori, assegnisti, dottori di ricerca, cultori a inviare liberamente un proprio contributo, contenuto in non più di cinque cartelle, per dare progressivamente corpo a un quadro articolato e plurale dello stato delle discipline e delle prospettive future. I contributi, conformi ai criteri redazionali, non saranno sottoposti a valutazione.

  1. Il telerilevamento per la qualità dell'aria L'esperienza SENSORER

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Folegani

    2012-04-01

    Full Text Available Il monitoraggio della qualità dell'aria con tecniche di telerilevamento è noto da tempo negli ambienti scientifici ma considerato ancora con prudenza e perplessità dalle strutture istituzionali sia per il livello "accademico" delle applicazioni sia per la mancanza di una forte motivazione normativa nell'adottare nuovi metodi di monitoraggio. L'esperienza SENSORER ha l'ambizione di mostrare come si possono superare entrambe queste barriere. The remote sensing for air quality monitoring The SENSORER project.The satellite observations have proven their capabilities for re-mote sensing of atmospheric pollutants such as the Particulate Matter. But the advantage of global coverage, homogeneous quality and a relative good spatial resolution are counterbalanced by the limited temporal resolution and the cloud cover-age. The SENSORER project is just the last example of a web platform that thanks to a combination of satellite data with information from ground based sensors and models overcomes the limitations of each single observation method to provide better pollution maps to make better decisions.

  2. Luigi Cavazza Protagonista del progresso delle scienze agrarie

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Angelo Caliandro

    Full Text Available Contributo apportato all’evoluzione delle Scienze Agrarie dal prof. Luigi Cavazza, Emerito di Agronomia generale e Coltivazioni erbacee dell’Università di Bologna, durante la Sua lunga vita universitaria; il prof. Cavazza proprio quest’anno compie i sessant’anni di attività, essendosi laureato a Bari nell’anno accademico 1945/46. Il suo impegno di studioso dei problemi agronomici coincide con un periodo di profonda trasformazione dell’agricoltura italiana, rapidamente passata da un sistema arcaico ad uno moderno e innovativo grazie ai contributi della ricerca scientifica.

  3. Second order statistical analysis of US image texture; Analisi della tessitura delle immagini ecografiche con metodi statistici del secondo ordine

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Tanzi, F.; Novario, R. [Varese Ospedale di Circolo, Varese (Italy). Servizio di fisica sanitaria; Conte, L. [Varese Univ., Varese (Italy). Cattedra di biofisica e tecnologie biomediche; Tosetto, C.; Dimichele, R. [Milan Clinica Mangiagalli, Milan (Italy). Istituti clinici di perfezionamento; Goddi, A. [SME, Studio medico di diagnostica per immagini, Varese (Italy)

    1999-05-01

    The study reports the sonographic image texture of the neonatal heart in different stages of development by calculating numerical parameters extracted from the gray scale co-occurrence matrix. To show pixel values differences and enhance texture structure, images were equalized and then the gray level range was reduced to 16 to allow sufficiently high occupancy frequency of the co-occurrence matrix. Differences are so little significant that they may be due to different factors affecting image texture and the variability introduced by manual ROI positioning; therefore no definitive conclusions can be drawn as to considering this kind of analysis capable of discriminating different stages of myocardial development. [Italian] Scopo del lavoro e' la caratterizzazione della tessitura di immagini ecocardiografiche di neonati in diverse fasi dell'accrescimento mediante il valore di parametri ottenuti con il metodo della matrice delle co-occorrenze. Per evidenziare le differenze tra i pixel e quindi esaltare la tessitura, le immagini sono state elaborate mediante equalizzazione, successivamente sono state ridotte a 16 livelli di grigio al fine di avere alta frequenza di occupazione della matrice delle co-occorrenze. Nonostante alcuni confronti risultino significativi a livello del 95% dei casi, non si possono trarre conclusioni definitive circa la possibilita' di utilizzare questa metodica per disciminare fasi diverse della crescita miocardica, in quanto le differenze di tessitura sono cosi' lievi che possono essere ascrivibili alla normale variabilita' della tessitura introdotta dal metodo di acquisizione delle immagini e dal posizionamento delle regioni di interesse.

  4. L’ELICITED ORAL IMITATION TEST COME STRUMENTO DI MISURAZIONE DELLE CONOSCENZE IMPLICITE E DELLE ABILITÁ DI PROCESSING

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ilaria Borro

    2016-02-01

    Full Text Available Lo studio esamina la validità dell’Elicited Oral Imitation Test (EI nella misurazione delle conoscenze implicite e delle strategie di processing. Si basa sull’ipotesi elaborata da Erlam secondo il quale l’EI è ricostruttivo, cioè richiede agli apprendenti di processare l’input orale e non di ripeterlo meccanicamente. La struttura misurata nello studio è il participio passato: la scelta è motivata dal fatto che si tratta di una struttura problematica a diversi livelli di competenza e richiede la capacità di processare tratti morfologici e sintattici allo stesso tempo (Salvi, Vanelli, 2004.I partecipanti sono 26 studenti cinesi di livello A2 e B1 che, all'epoca, avevano frequentato per circa 400 ore un corso di lingua italiana all'Università degli Studi di Milano. Lo studio utilizza, oltre all’EI, altre due forme di valutazione: un Untimed Grammaticality Judgment Test (UGJT e un Metalinguistic Knowledge Test (MKT. Lo studio ha dimostrato che l'EI ha un debole correlazione con  l'UGJT e con l’MKT, a conferma del fatto che gli studenti hanno fatto affidamento su due tipi di competenze differenti che possono essere identificate con le conoscenze implicite e il processing nel caso dell'EI e con le conoscenze esplicite nel caso dell’UGJT e dell’MKT. I dati raccolti nello studio hanno anche evidenziato una correlazione tra UGJT e MKT a riprova che i due tipi di valutazione richiedono competenze basata su costrutti simili.  The elicited oral imitation test as a tool for measurement of knowledge and skills of implied processingThe study examined the validity of the Elicited Oral Imitation Test (EI in the measurement of implicit knowledge and processing strategies. It is based on the hypothesis developed by Erlam that EI is reconstructive, requiring learners to process oral input and not to repeat it mechanically. The structure measured in the study was the past participle: this choice was motivated by the fact that it is a

  5. Raccomandazione CM/ Rec(20145 del Comitato dei Ministri agli Stati membri sull’importanza delle competenze nella(e lingua(e di scolarizzazione per l’equità e la qualità nell’istruzione e per il successo scolastico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    (Adottata dal Comitato dei Ministri il 2 Raccomandazione C/M Rec(20145

    2015-02-01

    Full Text Available L’espressione “lingua di scolarizzazione” è usata per indicare la “lingua usata per fini di studio” e fa riferimento alla lingua (nazionale o maggioritaria nelle sue diverse varietà diafasiche ma anche diamesiche e comprende la lingua usata nella vita scolastica, la lingua usata dall’insegnante per esporre oralmente i contenuti disciplinari e per svolgere l’attività didattica, la lingua usata per l’assegnazione e lo svolgimento dei compiti e delle attività scolastiche, la lingua per la valutazione e/o la certificazione degli apprendimenti, la lingua interdisciplinare e metalinguistica trasversale alle diverse discipline di insegnamento, la lingua di ciascuna disciplina, la lingua dei materiali e dei testi (manuali, articoli, testi di divulgazione, enciclopedie, ecc, su stampa o su siti Internet per l’insegnamento/apprendimento disciplinare. È, insomma, la lingua attraverso la quale si costruiscono gli apprendimenti scolastici (saperi, nozioni, ragionamenti, comportamenti, ecc. quale che sia la lingua madre degli apprendenti.La Raccomandazione approvata dal Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa che qui si presenta sottolinea come la padronanza della lingua di scolarizzazione sia indispensabile per il successo scolastico degli apprendenti immigrati come degli apprendenti la cui lingua di scolarizzazione è anche la lingua madre usata nella comunicazione ordinaria e in particolare per gli apprendenti cosiddetti “vulnerabili” che provengono da ambienti socio-economicamente e culturalmente svantaggiati. Far acquisire tale padronanza è un compito e una responsabilità dei decisori politici così come di tutti gli insegnanti (tutti gli insegnanti sono insegnanti di lingua; il rapporto che accompagna la Raccomandazione suggerisce strategie e modalità da implementare nella definizione dei curricoli e nelle pratiche di insegnamento a scuola.  Recommendation CM/Rec(20145of the Committee of Ministers to member

  6. Raccomandazione CM/ Rec(20145 del Comitato dei Ministri agli Stati membri sull’importanza delle competenze nella(e lingua(e di scolarizzazione per l’equità e la qualità nell’istruzione e per il successo scolastico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    (Adottata dal Comitato dei Ministri il 2 aprile 2014 in occasione della riunione 1196 dei Delegati dei Ministri Raccomandazione C/M Rec(20145

    2014-07-01

    Full Text Available L’espressione “lingua di scolarizzazione” è usata per indicare la “lingua usata per fini di studio” e fa riferimento alla lingua (nazionale o maggioritaria nelle sue diverse varietà diafasiche ma anche diamesiche e comprende la lingua usata nella vita scolastica, la lingua usata dall’insegnante per esporre oralmente i contenuti disciplinari e per svolgere l’attività didattica, la lingua usata per l’assegnazione e lo svolgimento dei compiti e delle attività scolastiche, la lingua per la valutazione e/o la certificazione degli apprendimenti, la lingua interdisciplinare e metalinguistica trasversale alle diverse discipline di insegnamento, la lingua di ciascuna disciplina, la lingua dei materiali e dei testi (manuali, articoli, testi di divulgazione, enciclopedie, ecc, su stampa o su siti Internet per l’insegnamento/apprendimento disciplinare. È, insomma, la lingua attraverso la quale si costruiscono gli apprendimenti scolastici (saperi, nozioni, ragionamenti, comportamenti, ecc. quale che sia la lingua madre degli apprendenti.La Raccomandazione approvata dal Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa che qui si presenta sottolinea come la padronanza della lingua di scolarizzazione sia indispensabile per il successo scolastico degli apprendenti immigrati come degli apprendenti la cui lingua di scolarizzazione è anche la lingua madre usata nella comunicazione ordinaria e in particolare per gli apprendenti cosiddetti “vulnerabili” che provengono da ambienti socio-economicamente e culturalmente svantaggiati. Far acquisire tale padronanza è un compito e una responsabilità dei decisori politici così come di tutti gli insegnanti (tutti gli insegnanti sono insegnanti di lingua; il rapporto che accompagna la Raccomandazione suggerisce strategie e modalità da implementare nella definizione dei curricoli e nelle pratiche di insegnamento a scuola.  Recommendation CM/Rec(20145 of the Committee of Ministers to member States

  7. Agricoltura, paesaggio e territorio tra conservazione e innovazione: il ruolo della ricerca

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Zeno Varanini

    Full Text Available Il paesaggio è un’entità spaziale complessa, nella quale troviamo registrate, sedimentate nel tempo, le trasformazioni di genere naturale e culturale, espresse con un linguaggio universalmente comprensibile in un testo unico e fragile. A questa concezione matura del paesaggio si può riferire il suo riconoscimento come indicatore di sintesi dello stato dell’ambiente, che l’ex Agenzia nazionale per la protezione dell’ambiente proponeva sul finire degli anni Novanta, indicando pertanto una possibile via, non semplice, né esaustiva, ma chiara e praticabile, per l’analisi e il progetto della sostenibilità dello sviluppo territoriale. La stessa definizione olistica che la Convenzione europea attribuisce al paesaggio costituisce una conferma ed un rafforzamento del suo significato quale esito primario delle modalità di sviluppo territoriale e pertanto della sua valenza di termine di valutazione delle relative condizioni di sostenibilità.

  8. «A Monstrous Regiment of Women»: nascite mostruose come stigma del dissenso religioso delle donne negli anni delle guerre civili inglesi (1642-1652

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luca Baratta

    2016-04-01

    Full Text Available Il presente lavoro prende in esame quattro resoconti di nascite di esseri umani con malformazioni congenite pubblicati a Londra tra il 1642 e 1652. Messi in circolazione dalla stampa nel frastagliato quadro del conflitto tra Carlo I e il Parlamento, e più nello specifico negli anni in cui non si era ancora del tutto spenta la polemica sulla chiesa riformata, i quattro pamphlet sono accomunati dalla medesima lettura della nascita mostruosa, vista come esito di una qualche forma di dissenso religioso da parte delle madri protagoniste. La colpevolizzazione delle donne non era un fenomeno nuovo: già nei decenni precedenti alle guerre civili, le narrazioni di nascite mostruose avevano frequentemente messo in luce negativa le donne, spesso attraverso il sillogismo per cui la nascita di un figlio deforme dichiarava una colpa segreta della genitrice. La novità dei documenti che raccontarono le cosiddette monstrous births negli anni 1642-1652 fu di appuntare il proprio stigma su una colpa materna che non era più di tipo sessuale, o più in generale morale: la propaganda religiosa e politica strumentalizzò i parti di bambini deformi, interpretandoli come punizioni divine per il dissenso religioso manifestato dalle loro madri.

  9. Ecosustainable animal manure treatment in countries with intensive breeding; Trattamento ecocompatibile delle deiezioni zootecniche in territori ad alta intensita' produttiva

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Pizzichini, M. [ENEA, Divisione Biotecnologie e Agricoltura, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Bozzini, A. [Food Agricultural Organization, Rome (Italy); Montani, R. [INTEAM Srl., Verona (Italy)

    2001-07-01

    In the Italian Veneto Region, a highly industrialized territory, the present intensive livestock farming (cattle, swine, chicken and rabbit) causes a series of serious problems to agricultural and industrial activities. In fact, if the raw (not digested) manure is directly spread on the soil, it leads to soil acidification and contamination, to possible water table contamination, to the diffusion of livestock and human infections and consequent damages to all production and commercialization chain and finally to all society. The organic amount coming from the livestock farms located in each of the 22 sanitary districts of the Veneto region (ASL) is calculated and the suitable manure treatment processes to obtain an organic fertilizer following the Italian and E.U. environmental regulations, is reported. The solid-liquid separation step, performed with traditional technologies (centrifuge, mechanical separation) can lead to a rational solution of the problem: the solid part is digested in special bioreactors and the liquid one is purified with membrane technologies. The paper suggests a strategic pathway for a sustainable manure management, based on a package of the following devices: the improvement of the hygiene in the buildings; the improvement with innovative and flexible technologies. In this way, the production of a precious and necessary organic manure for soil and agriculture development, coupled with an improvement of human and animal health, could be assured. [Italian] Nella regione Veneto, l'intensa attivita' zootecnica dovuta ad allevamenti di bovini, suini, avicoli e cunicoli, in un territorio particolarmente industrializzato crea complessi problemi di gestione delle deiezioni con preoccupanti ricadute sull'ambiente, sull'agricoltura e sulla salute dei cittadini. Lo spargimento fuori controllo delle deiezioni causa l'acidificazione e la sterilizzazione dei suoli, la contaminazione delle falde acquifere e la diffusione di

  10. Le tendenze dell'occupazione: un confronto internazionale. (Employment trends: an international comparison

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    C. DELL’ARINGA

    2013-12-01

    Full Text Available L'interesse per le previsioni di tendenza di occupazione è cresciuto significativamente negli ultimi anni, in particolare quelli relativi al lungo termine . Ciò che sorprende è la grande differenze nelle tendenze che emergono da paese a paese , anche dalle stime delle organizzazioni internazionali che mettono a confronto le esperienze dei vari paesi . Non è chiaro se le ragioni di tali differenze si trovanonegli effetti dei fenomeni generali che caratterizzano l' esperienza di tutti i paesi , come ad esempio il progresso tecnico , o fenomeni piuttosto specifici propri di ogni paese differente . Ciò che sembra chiaro, tuttavia , è la natura estrapolativa delle previsioni . La presente nota analizza il difficile compito di individuare le determinanti storiche dell'evoluzione del rapporto di lavoro nel lungo periodo , al fine di comprendere meglio il modo in cui le previsioni sono concepiti oggi .Interest in employment trend forecasts has grown significantly in recent years, especially those related to the long term. What is surprising is the large differences in trends that emerge from country to country, even from estimates by international organisations that compare the experiences of various countries. It is unclear if the reasons for such differences lie in differing effects of general phenomena that characterise the experience of all countries, such as technical progress, or rather specific phenomena peculiar to each country. What seems clear, however, is the extrapolative nature of the forecasts. The present note looks at the difficult task of identifying the historical determinants of the evolution of employment in the long run, in order to better understand the way in which forecasts are devised today.JEL: E24, E27, J21

  11. The deregulation of the Italian natural gas industry and diversification processes in the down-stream sector; I riflessi dell'apertura del mercato italiano del gas naturale sul riposizionamento strategico degli operatori nel settore down-stream

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Fazioli, R. [Ferrara Univ., Ferrara (Italy); Quaglino, S. [Cap Gemini Ernst and Young, Energy Division, Milan (Italy); Di Domenico, M. [Milan Bocconi Univ., Milan (Italy). Istituto di Economia delle Fonti di Energia

    2000-07-01

    The opening of the italian gas market , due to the privatisation and liberalisation process, has been implemented by the important normative evolution of this sector both at european and national level. The debate following this process in the gas market has focussed, basically, on the up-stream sector leaving aside the important down-stream sector also concerning gas local distribution and sales. In this article it is paid more attention to the down-stream sector considering the firms' evolution from a basic mono utility to multi utility and multi services organisational structure. This potential firms' evolution in the italian gas market will be considered also referring to specific international experience in this market. [Italian] L'apertura del mercato italiano del gas naturale e' la conseguenza, principalmente, dei processi di privatizzazione e liberalizzazione che sono seguiti alla normativa europea e nazionale che disciplinano tale mercato. Il dibattito seguito a questo processo si e' essenzialmente focalizzato sul settore up-stream e poca attenzione e' stata invece rivolta all'importante settore down-stream, ossia la distribuzione locale e la vendita. Su tale settore si focalizza l'attenzione di questo articolo nell'intento di delineare i possibili scenari di sviluppo delle imprese operanti che, da una semplice strutura mono-utility, si evolvano verso una struttura multi-utility e multi-service.

  12. Stime della biomassa marina attraverso il metodo acustico: discernimento delle specie e gestione delle risorse ittiche - Acoustical estimation of fish biomass: species identification and stocks management

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Víctor Espinosa

    2015-09-01

    Full Text Available L’acustica è alla base delle più importanti tecnologie nelle telecomunicazioni subacquee, nonché nel rilevamento e nella determinazione dei target acustici nei mezzi acquatici. Le misure a multi-frequenza sono lo strumento principale per l’identificazione selettiva delle specie marine e per la pesca sostenibile. Lo sviluppo di sistemi a larga banda larga e le tecniche basate su sonar multi-beam costituiscono l'attuale sfida per gli scienziati e gli sviluppatori. Al contempo, sistemi più semplici ed economicamente efficienti, come boe satellitari, sono in grado di offrire informazioni per il monitoraggio degli ecosistemi o l’individuazione di specie bersaglio nella pesca marittima. ------ Acoustics is the basics of the most important technologies for underwater telecommunication, as well as for target detection and identification in the aquatic media. Multiple frequency measurements are the key for species discrimination and open the door for sustainable fisheries. The development of wider broadband systems and quantitative multi-beam sonars and processing techniques constitute the present challenge for scientists and developers. In parallel, simpler and cost-efficient systems like satellite buoys can offer clue information for marine ecosystem monitoring or target species fisheries.

  13. Identità e métissage: umani al di là delle appartenenze (François Laplantine

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carlo Milani

    2004-12-01

    Full Text Available Questo breve saggio attacca l'identità e la rappresentazione in quanto nozioni epistemologicamente povere, falsamente realiste, politicamente reazionarie. La nostra epoca di "incertezza identitaria", di "perdita dell'identità" è, secondo Laplantine, il momento migliore per spazzare via questi due dinosauri concettuali, retaggio della metafisica platonica e medievale, e riscoprire la ricchezza del diverso, dell'incontro con l'altro. L'autore cerca di dimostrare l'inconsistenza e l'inutilità ai fini della ricerca nelle scienze sociali, e nell'antropologia in particolare, di identità e rappresentazione, proponendo di sostituirle con la nozione di métissage, meticciato.

  14. La qualità dell'eLearning Un approccio qualitativo per l'analisi dei feedback degli studenti e dei docenti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Patrizia Ghislandi

    2012-11-01

    Full Text Available La discussione sulla qualità dell'eLearning accademico si sta orientando verso una critica dei modelli di qualità più legati alla produzione industriale, che sono principalmente fondati sulla conformità a standards prestabiliti, i quali a loro volta richiedono generalmente metodi di valutazione quantitativi (Ehlers & Schneckenberg, 2010, Ghislandi, 2008, 2012. In ambito formativo questo implica una visione molto centrata sui risultati (outputs e sull'impatto (outcomes, con scarsa attenzione ai processi. Una visione innovativa della qualità richiede la profonda comprensione di elementi contestuali complessi, delle interazioni e dimensioni relazionali spesso invisibili dagli strumenti quantitativi; e, soprattutto, della generazione di logiche partecipate che aumentino la consapevolezza degli attori coinvolti nei processi che portano alla qualità del modello formativo. In questo lavoro, attraverso la presentazione di uno studio di caso di formazione continua blended, viene introdotto un approccio per il monitoraggio della qualità dell'eLearning. Tale approccio predilige metodologie di analisi qualitativa e partecipata, basate sulla riflessione e  sull’utilizzo di rubric per l’analisi dell’attività formativa. Tale approccio, secondo le autrici, risulta coerente sia dal punto di vista metodologico sia da quello epistemologico, con una nuova visione della qualità come processo continuo di riflessione sulla valutazione dell'esperienza formativa alla scoperta del senso e dei valori portanti della stessa.

  15. Potential benefits of selling by auction the CIP 6 energy; Effetti della vendita tramite asta dell'energia CIP 6

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Campidoglio, C. [Istituto per la Ricerca Sociale, Milan (Italy). Osservatorio Energia

    2000-12-01

    This paper analyses the potential benefits of selling by auction the CIP 6 energy. This would both reduce the supply shortage and the prices on the eligible market, increase competition on the contract-for-difference market, indicate a clear price to which regulated energy charges could be indexed, thus extending the auction benefits to the franchise market to avoid the reintroduction of cross-subsidies. [Italian] L'articolo analizza i possibili benefici della vendita tramita asta dell'energia CIP 6. In particolare, l'asta ridurrebbe la scarsita' d'offerta e quindi i pressi sul mercato libero, aumenterebbe la concorrenza nel mercato dei contratti per differenza, fornirebbe un prezzo chiaro a cui indicizzare il prezzo dell'energia in tariffa, estendendo i benefici dell'asta sul mercato vincolato ed evitando la reintroduzione di sussidi incrociati.

  16. The Mock-up of the "Ratto Delle Sabine" by Giambologna: Making and Utilization of a 3D Model

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Grazia Tucci

    2015-02-01

    Full Text Available Within a project for the knowledge and preservation of the mock-up of Giambologna's Ratto delle Sabine housed in the Galleria dell'Accademia in Florence, the GeCO laboratory has made laser scanner acquisitions to create surface models at different resolutions for structural analysis, on which to check the coverage of the photographic campaign and to create a three-dimensional thematic mapping of data relating to investigations and restoration works. The PDF3D file format has been used to easily manage data on a platform immediately available to all operators.

  17. Organic and inorganic micropollutants in Adriatic seafood: contamination levels and evaluation of human potential intake; Microinquinanti organici ed inorganici in specie marine eduli del mare Adriatico: livelli di presenza e stima dell`assunzione potenziale da parte dell`uomo

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Cubadda, F; Stacchini, P; Baldini, M [Istituto Superiore di Sanita` , Rome (Italy). Lab. Alimenti

    1998-06-01

    Review the state of the art on the chemical contamination of seafood and on the human intake of contaminants through these commodities in the Adriatic area. Scientific literature on the levels of inorganic (i.e. cadmium, chromium, mercury, lead) and organic (i.e. pesticides, polychlorinated biphenyls, dioxins, polycyclic aromatic hydrocarbons) contaminants as well as studies on potential health hazard related to Adriatic seafood consumption were examined. Where sufficient data were available, an evaluation of the average potential intake was carried out through the correlation between contamination levels in marine organisms and seafood consumption. The results of this study did not show any risk for the average consumer related to the consumption of Adriatic seafood. Nevertheless it is essential to carefully evaluate the potential risk to which some population groups, especially high consumers of local seafood, are exposed. For this purpose, it is necessary to obtain additional data on the content of contaminants in the main seafood products and on the levels of consumption by the Adriatic coastal populations. [Italiano] Si propone di fare il punto sullo stato dell`arte in materia di contaminazione chimica delle specie marine eduli e di assunzione di contaminanti da parte dell`uomo mediante tali alimenti nell`are adriatica. A tal fine e` stata presa in esame la letteratura scientifica concernente i livelli di presenza di contaminanti inorganici (cadmio, cromo, mercurio, piombo) e organici (pesticidi, policlorobifenili, diossine, idrocarburi policiclici aromatici), nonche` gli studi relativi al problema del rischio sanitario associato al consumo di prodotti della pesca nel Mare Adriatico. Nel caso dei contaminanti per i quali esiste una sufficiente base di dati si e` proceduto ad una stima dell`assunzione media potenziale calcolata mediante la correlazione dei livelli di presenza negli organismi marini con dati di consumo alimentare. In base ai risultati ottenuti

  18. Aurora Bosna, Scautismo femminile e Guidismo. Esperienze educative in prospettiva di Genere: i casi dell'Italia e della Spagna

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lucia Tortora

    2015-03-01

    pp. 291 La recensione presenta il volume Scautismo femminile e Guidismo. Esperienze educative in prospettiva di Genere: i casi dell'Italia e della Spagna di Aurora Bosna, che analizza i fenomeni dello Scautismo femminile e del Guidismo in una prospettiva comparatstica e in un'ottica pedagogica e di genere, evidenziando il valore che tali esperienze hanno avuto nel percorso di emancipazione femminile all'interno dei contesti socio-culturali dell'Italia e della Spagna tra il XIX e il XX secolo.

  19. Gli effetti dell'attrito sulla stima della disuguaglianza in Italia

    OpenAIRE

    F. Biagi; A. Giraldo; E. Rettore

    2009-01-01

    Il volume contiene i rapporti finali di un'articolata ricerca su alcune significative dimensioni della disuguaglianza nell'Italia di oggi: la povertà e l'evoluzione recente della distribuzione del reddito; la condizione di salute e la sua relazione con le caratteristiche socio-economiche degli individui; le disparità nella disponibilità della casa e nelle situazioni abitative. La ricerca, condotta nell'ambito dell'"Osservatorio sulle disuguaglianze sociali", è stata coordinata da un'equipe in...

  20. Radio frequency and electromagnetic fields exposure, health risk; Esposizione dell'uomo ai campi elettromagnetici prodotti dai sistemi di telefonia cellulare

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Bernardi, P.; Cavagnaro, P.; Pisa, S.; Piuzzi, E. [Rome Unvi. (Italy). Dipt. di Ingegneria Elettronica

    1999-08-01

    Health risk for humane exposure at electromagnetic field generate from mobile telephones is very particular. In this work are presented the most important results of research. [Italian] La protezione dell'uomo dall'esposizione di campi elettromagnetici prodotti dai sistemi di telefonia mobile presenta caratteristiche del tutto particolari. Bisogna infatti considerare un duplice apetto: da un lato l'esposizione della popolazione ai campi prodotti dalle antenne trasmittenti delle stazioni radio base e, dall'altro, l'esposizione del singolo utente all'apparato portatile. Insieme all'esame di tali problemi, in questo lavoro vengono presentati i risultati piu' significativi delle ricerche fino ad oggi sviluppate per fornire una base razionale alle normative di protezione e si accenna all'attuale evoluzione della ricerca nel campo.

  1. L'area faunistica del camoscio appenninico (Rupicapra pyrenaica ornata di Lama dei Peligni. Evoluzione del nucleo e problemi gestionali

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    L. Gentile

    2003-10-01

    Full Text Available L'Area Faunistica del Camoscio appenninico di Lama dei Peligni (CH nel Parco Nazionale della Majella è stata istituita nel 1990 con lo scopo principale di fungere da serbatoio di animali da utilizzare per operazioni di rinforzo della popolazione di Camosci in natura. Inoltre è stata ed è un notevole strumento per sensibilizzare la popolazione ed il pubblico alla conservazione della specie nonché una forte attrazione turistica per l'intera Valle dell'Aventino nel Parco Nazionale della Majella. L'Area Faunistica è ubicata nei pressi del centro abitato di Lama dei Peligni (CH sul versante Orientale della Majella ad un'altitudine che va dai 750 agli 850 m s.l.m. ed ha un'astensione complessiva di 4,2 ettari. Nel corso degli anni è stato necessario suddividere il recinto in 4 subrecinti per poter disporre di spazi separati utili per la gestione sanitaria del nucleo di animali ospitati. Inizialmente la responsabilità tecnica amministrativa è stata curata dal Parco Nazionale d'Abruzzo in collaborazione con il WWF Italia, successivamente è stata curata dalla Riserva Regionale "Majella Orientale" per passare dal 2000 all'Ente Parco Nazionale della Majella. L'area faunistica di Lama dei Peligni è stata attivata con l'immissione di un maschio prelevato in natura dalla popolazione della Val di Rose nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise e 5 femmine provenienti dal'Area Faunistica di Bisegna nel medesimo Parco. Nel periodo dal 1990 al 2002 sono nati 37 camosci e ne sono deceduti 20. Inoltre si sono verificati 14 rientri di animali provenienti dalla popolazione in natura e dall'Area Faunistica sono stati reimmessi 25 capi sul massiccio della Majella. L'Area di Lama dei Peligni ha consentito l'attivazione di un'ulteriore Area Faunistica nel Parco Nazionale del Gran Sasso Monti della Laga fornendo 1 femmina. Lo scopo principale del presente lavoro è di analizzare criticamente i dati raccolti in un database e di individuare un protocollo di

  2. Pulmonary deposition of urban atmospheric aerosol. Assessments of the mass, number and surface of the deposited particles; Deposizione polmonare dell'aerosol atmosferico urbano in termini di massa, numero e superficie delle particelle

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Luciani, A.; Berico, M.; Castellani, C.M. [ENEA, Centro Ricerche Ezio Clementel, Bologna (Italy). Dipt. Ambiente

    1998-07-01

    Pulmonary deposition of urban atmospheric aerosol has been calculated by means of the data derived from March 1995 measurement campaign of urban aerosol. The human respiratory tract model of the International Commission on Radiological Protection (n. 66) developed for radiation protection purposes has been used. The number and surface of the deposited particles, as well as the mass, have been also evaluated. [Italian] I dati relativi alla campagna di misure effettuata nel marzo 1995 sono stati rielaborati al fine di valutare la deposizione polmonare dell'aerosol atmosferico in area urbana. Le valutazioni di deposizione nel tratto respiratorio umano sono state condotte mediante l'utilizzo del modello del tratto respiratorio umano presentato per fini radioprotezionistici dalla International Commission on Radiological Protection (n. 66). Sono state effettuate valutazioni di deposizione in massa e in termini di numero e superficie delle particelle.

  3. Nuovi aspetti dello sviluppo ciclico dell'economia. (New aspects of the cyclical development of the economy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    P. SYLOS LABINI

    2013-12-01

    Full Text Available Il lavoro individua alcuni insegnamenti che si possono trarre da analisi di Schumpeter dello sviluppo ciclico dell'economia e che possono aiutare a capire gli aspetti innovativi attualmente visualizzati da questo processo fondamentale In particolare , l'autore indica gli elementi che possono essere derivati dal analisi microeconomica di Schumpeter e da quella macroeconomica di Keynes ' di costruire un modello integrato di sviluppo ciclico dell'economia in condizioni attuali. Egli conclude che ci sia molto da guadagnare , combinando elementi di analisi keynesiana della domanda e parte dell'analisi Schumpeter del progresso tecnico e della crescita efficace .The work identifies certain lessons which can be learned from Schumpeter’s analysis of the cyclical development of the economy and which may help in understanding the novel aspects presently displayed by this fundamental process. In particular, the author indicates which elements can be derived form Schumpeter’s microeconomic analysis and from Keynes’ macroeconomic one to construct an integrated model of the cyclical development of the economy in present-day conditions. He concludes that there is much to be gained by combining elements of Keynesian analysis of effective demand and parts of the Schumpeter analysis of technical progress and growth.JEL: E32, F44, B22

  4. “Sensing” il “city model” per incrementare l’efficacia e l’usabilità delle risorse digitali

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimiliano Condotta

    2012-12-01

    Full Text Available L’attuale modo di gestire la conoscenza, basato su sistemi ICT, ha raggiunto un elevato livello prestazionale nel modo di utilizzare e gestire le informazioni degli archivi digitali. Tuttavia, ci sono ancora notevoli potenzialità inespresse nel modo di accedere e di usufruire la conoscenza, soprattutto in ragione delle possibili correlazioni con le informazioni non-digitali. Queste potenzialità sono ancora più rilevanti nel settore dei dati urbani e territoriali per i quali sono a disposizione numerose tecnologie di carattere innovativo che possono essere utilizzate nella gestione delle informazioni relative alla città, soprattutto se orientate alla grande sfida rappresentata dall’implementazione del modello smart cities. Il presente articolo illustra una di queste potenzialità: l’uso dei concetti della tassonomia semiotica per aumentare l’efficacia delle informazioni legate a una rappresentazione digitale della città. L’ambizione di quest’articolo è di stimolare una possibile attività congiunta tra istituzioni e utenti di Internet verso la creazione di una nuova risorsa di conoscenza condivisa, strutturata, semanticamente correlata e basata su un substrato di informazioni che rappresenta, in modo virtuale, l’ambiente fisico reale.

  5. Microcredito e "cajas de credito" in Argentina: considerazioni giuridiche per lo sviluppo e la regolazione di un sistema finanziario alternativo a servizio dell'economia locale

    OpenAIRE

    Lamandini, Marco

    2004-01-01

    Studio sul microcredito e sul sistema bancario in Argentina alla luce delle più rilevanti esperienze internazionali, e una serie di raccomandazioni circa la disciplina e lo sviluppo di un efficace e diffuso sistema di casse di credito cooperativo a servizio dell'economia locale.

  6. Optical identifications of celestial high energy sources with the Telescopio Nazionale Galileo

    International Nuclear Information System (INIS)

    Turriziani, Sara

    2012-01-01

    To ascertain the nature of celestial high energy sources, it is crucial to identify their optical counterparts. However, the currently available astronomical public optical databases do not provide an adequate support for a systematic high energy sources identification work. In particular, the optical limiting magnitude represents a severe limitation since the deepest flux limits reached by X-ray surveys require of course similarly deeper optical catalogs to homogeneously sample the available parameter space. Nonetheless, dedicated spectroscopic campaigns are being carried out successfully with the Telescopio Nazionale Galileo (TNG), a 4-m class telescope. To set up a winning observational campaign, the first and most important step is to define a strong science case, as it will allow for selections of good targets for observations: the key is to increase the identification efficiency while keeping down the required telescope time. In this context, as the Principal Investigator, I will give an overview of the first spectroscopic campaign carried out at the TNG to identify Swift X-ray serendipitous sources, and I will show the valuable results achieved with only one night of observations. As a second example, I will review the strategy for the northern-sky classification of candidate blazars associated to unidentified Fermi γ-ray sources, and I will show the results coming from the related observational campaign at TNG I have been involved during the last two years.

  7. ‘Misure‘ e ‘Flyting’: il linguaggio dell'inversione in The Taming of the Shrew di William Shakespeare

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Bianca Del Villano

    2016-11-01

    Rilevante, in questo senso, è una delle prime commedie di Shakespeare, The Taming of the Shrew, in cui il tropo dell’inversione si articola attraverso l’originale elaborazione di una ‘inversione dell’inversione’, un device drammaturgico che reinterpreta il Misrule della tradizione, attraverso: 1 espedienti metateatrali; 2 fusione tra linguaggio cortese e scortese presentando esempi dell'antica pratica del flyting; 3 la problematizzazione dei ruoli sociali e di genere. La comunicazione che propongo analizza brevemente le forme del popolaresco in Inghilterra per soffermarsi con maggiore attenzione sul teatro shakespeariano e in particolare su La bisbetica domata.

  8. Identificazione delle specie batteriche della placca subgengivale quale fattore di rischio per patologie parodontali in donne con variazioni ormonali fisiologiche e parafisiologiche

    OpenAIRE

    Privitera, Salvatore

    2014-01-01

    I principali obiettivi di questo studio sono stati quelli di valutare le implicazioni della menopausa sulla salute orale, nelle pazienti in trattamento con TOS (terapia ormonale sostitutiva) o meno, con particolare riferimento a modificazioni quali-quantitative dei principali batteri patogeni parodontali, che possono portare ad alterazioni dell equilibrio omeostatico del microbiota a favore di alcune specie più frequentemente coinvolte nell eziopatogenesi delle parodontopatie. A tal fine,...

  9. The island of Lipari (Aeolian archipelago, Italy). Preliminary distribution and evaluation of the significative elements pertaining to the environmental, floristic and faunistic patrimony; Distribuzione e valutazione preliminare di biotipi, flora e fauna: l'Isola di Lipari (Arcipelago Eoliano)

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    D' Ayala, A. [Parma Univ., Parma (Italy). Dipt. di Scienze Ambientali

    2000-02-01

    The island of Lipari (Italy), with the larger territorial extension and human impact in the Aeolian archipelago, shows a remarkable naturalistic resources richness and it was recently studied with the Italian program Carta della Natura (national law 394/91). In order to identify and prioritize areas for protection planning, are here presented some preliminary results concerning the conservation status, the spatial distribution of habitats of European importance (EU Habitat Directive 43/92), floristic and faunistic elements classified as threatened in Italy (IUCN categories), with reference to the ecological sensibility, anthropic pressure and also the main problems related the natural reserve in way of institution. [Italian] L'articolo presenta uno studio di valutazione ambientale relativo alla distribuzione dei biotipi, della flora e della fauna dell'isola di Lipari, inerente al programma nazionale Carta della Natura (L. 394/91). Vengono discussi alcuni aspetti significativi connessi all'importanza della conservazione degli habitat dell'isola, con riferimento alle problematiche della futura riserva.

  10. LUCI ED OMBRE NELL’ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI RISOLUZIONE ALTERNATIVA DELLE CONTROVERSIE NEL CONTENZIOSO TRIBUTARIO ITALIANO ED IN QUELLO CROATO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Greggi

    2017-01-01

    Full Text Available Nel lavoro gli autori esaminano il sistema della risoluzione alternativa delle controversie (ADR - Alternative Dispute Resolution nelle questioni fi scali in un’ottica comparatistica, ovvero alla luce delle legislazioni e delle dottrine italiana e croata. Nella prima parte del lavoro l’attenzione è rivolta all’esperienza italiana di attuazione del sistema ADR; mentre la seconda parte del lavoro è dedicata all’evoluzione del quadro normativo croato nei tentativi di costruzione di meccanismi di ADR. Il lavoro in entrambe le sue parti contiene una rassegna degli orientamenti dottrinali e attraverso i vari capitoli si sottolinea l’aspetto storico e teorico della questione esaminata. Gli autori dibattono ed espongono sul piano comparatistico anche le implicazioni dell’attuazione del sistema in esame; mentre l’infl uenza della dottrina di diritto pubblico sulla comparsa e lo sviluppo del sistema ADR viene evidenziata mediante l’esposizione della recente prassi italiana e croata del sistema di risoluzione dei contenziosi tributari.

  11. MR imaging in the diagnosis of the os trigonum syndrome; Il ruolo della Risonanza Magnetica nella diagnosi della sindrome dell'os trigonum

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Tamburrini, O.; Porpiglia, H.; Barresi, D.; Bertucci, B.; Console, D. [Catanzaro Univ. Magna Grecia, Catanzaro (Italy). Radiologia, Dipt. di Medicina Sperimentale e Clinica

    1999-12-01

    RM nell'ambito delle malattie dolorose del retropiede e piu' in particolare nella sindrome dell'os trigonum, in considerazione della notevole difficolta' clinica per la corretta diagnosi. Lo studio e' stato condotto su sette pazienti che lamentavano dolore al retropiede da piu' di quattro mesi (maschi/femmine=1/6), con eta' compresa tra 16 e 22 anni (eta' media 18,6 anni); 3/7 praticavano attivita' agonistica sportiva, 4/7 danza classica. In 2/7 pazienti l'os trigonum presentava margini irregolari con sclerosi subcondrale e ampliamento della sincondrosi. In 3/7 pazienti e' stata documentata tenosinovite del tendine flessore lungo dell'alluce causata verosimilmente dalla sua compressione e spostamento all'interno della propria guaina, senza ne' alterazione dell'intensita' di segnale dell'os trigonum, ne' ampliamento della sincondrosi. In 1/7 pazienti sono stati rilevati ipertrofia dell'os trigonum, modico ampliamento della sincondrosi e segni importanti di edema midollare nell'os trigonum e nel processo posteriore dell'astragalo. In 1/7 pazienti, pur in presenza di os trigonum rilevato all'esame radiologico tradizionale, l'esame RM non ha documentato alcuno dei segni da riferire a sindrome dell'os trigonum: la diagnosi definitiva e' stata tendinite achillea. La RM e' l'unica metodica che fornisce importanti informazioni sul coinvolgimento dei tessuti molli, della superficie condro-ossea e sulle reazioni sinoviali riuscendo percio' a dimostrare chiaramente l'eventuale coesistente tenosinovite del tendine flessore lungo dell'alluce ed inoltre provvedendo a fornire informazioni dettagliate per il corretto approccio terapeutico. In conclusione, nell'ambito delle malattie dolorose del retropiede da cause ossee, laddove si sospetti clinicamente la sindrome dell'os trigonum, la non invasivita' della RM

  12. Andrea Corrado – Igor Mariottini, Cinema e autori sulle tracce delle migrazioni

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lorenzo Mari

    2016-06-01

    Full Text Available Nel dibattito pubblico così come, inevitabilmente, nel senso comune, l’interpretazione della storia post-unitaria italiana alla luce delle migrazioni – prima come flussi in uscita, poi sia in entrata che in uscita – ha innescato la costruzione di un preciso discorso retorico, alimentato da pubblicazioni come L’orda. Quando gli albanesi eravamo noi (2005 di Gian Antonio Stella.

  13. Le politiche ICT e il know-how delle Regioni per lo sviluppo del Sistema federato di IDT regionali

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sergio Farruggia

    2013-06-01

    Full Text Available Nell’ambito delle azioni promosse dal CISIS-CPSG riguardanti lo sviluppo delle Infrastrutture di Dati Territoriali (IDT, è stato svolto uno studio per comporre un quadro di riferimento conoscitivo, propedeutico alla definizione delle linee guida e dei contenuti tecnici “minimi comuni” per la formazione di IDT regionali di tipo federato su base interregionale, in un’ottica d’interoperabilità e di riuso dei dati.The standing Committee on GIS (CPSG of the InterregionalCentre for ICT, Geographic and Statistical Systems (CISIS has carried out a knowledge framework useful to define the guidelines for the creation of regional federated SDI on an interregional basis. The study has taken into consideration European and National initiatives concerning ICT and GI policies, the SDI concept shift in respect of the geospatial data use changing and the expertise of the Regions on this matter, already acquired within inter-institutional National and European projects.The article shows the main findings of the study and provides a synthetic description of the methodological approach in order to organize and plan the next actions.

  14. Un passo indietro sul fronte dei diritti di libertà e di eguaglianza in materia religiosa [?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sergio Lariccia

    2016-06-01

    SOMMARIO: 1. Premessa – 2. La corte ritiene ammissibile l’intervento, nel giudizio costituzionale, dell’associazione privata degli atei e degli agnostici razionalisti. Funzione e importanza dei gruppi sociali organizzati per l’affermazione dei diritti verso e contro le religioni – 3. L’UAAR può essere considerata una confessione religiosa? – 4. Non è ammesso un controllo giurisdizionale sulle decisioni del consiglio dei ministri riguardanti l’avvio delle trattative per la stipulazione di eventuali intese tra una confessione religiosa e lo Stato. Ma “ci sarà pure un giudice a Berlino!” – 5. Potere politico, potere amministrativo e potere giurisdizionale in tema di diritti dei gruppi religiosi in Italia – 6. Ragioni della politica e ragioni del diritto: una scelta metodologica. Dubbi, nella fattispecie, sul ruolo del parlamento come organo di garanzia che esercita il controllo sul governo – 7. 2 aprile 1966: il ricordo di una giornata particolare di cinquant’anni fa.

  15. La pianificazione del paesaggio: principi innovativi ed esperienze applicate. il caso studio della Valle dei Templi di Agrigento

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuliana Campioni

    2015-11-01

    Full Text Available La Convenzione Europea del Paesaggio, sottoscritta il 20 ottobre 2000 dagli Stati membri del Consiglio d’Europa, aggiorna il concetto stesso di paesaggio, direzionandolo verso lo sviluppo sostenibile. Il piano del paesaggio redatto per la Valle dei Templi di Agrigento, una fra le più importanti aree archeologiche protette della Sicilia, applica le nuove idee della Convenzione Europea, al fine di dimostrare che la conservazione, pianificazione e gestione effettiva di una eredità paesaggistica di questo tipo consiste in un processo di arricchimento e di crescita delle diversità e, soprattutto, nel provocare un’evoluzione e uno sviluppo equilibrati. D’altro canto, se il caso studio del paesaggio di Agrigento è essenzialmente riferito ad un patrimonio storico di eccezionale interesse, risultato di rilevanti diversità ambientali e culturali, bisogna anche ricordare che esso costituisce una risorsa economica da cui possono essere estratti particolari benefici, con particolare riferimento al turismo. 

  16. Tendenza al minor sforzo dell'espressione nelle lingue romanze

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mitja Skubic

    2013-12-01

    Full Text Available Lʼidea dello sforzo minore - in linea generale valida e rispettata - è senzʼaltro giusta. Havers (1931 a pienamente ragione. Dobbiamo però considerare che lʼesprimersi troppo succintamente non è sempre il più facile, anche se per il locutore più sbrigativo, e - se non cʼè dubbio che esprimersi ampiamente, con più elementi linguistici, sia desiderabile e auspicabile da parte dellʼinterlocutore - non è sempre facile nemmeno per il locutore, "più facile" nel senso di trovare subito il termine adeguato, forse più espressivo che convenga allʼinterlocutore. Il locutore è certo il nucleo della comunicazione, vuol dire, può creare espressioni nuove, il che è nella lingua un procedimento costante, oppure scegliere tra le possibilità che gli si offrono, persino violando il sistema morfosintattico valido il che può portare addirittura allʼannientamento del sistema in vigore e la sua sostituzione con un altro. Il che si verificò, nel mondo linguistico romanzo, appunto con il declino totale dellʼesistenza del sistema della flessione del sostantivo, e parzialmente nel sistema del verbo, in misura minore in quello del pronome. Analizzando tali cambiamenti constatiamo che il principio della legge del minor sforzo, formulato da Havers (1931, è senzʼaltro valido, cerchiamo tuttavia di trovare le ragioni le quali, talvolta, spingono il locutore a violare il sistema in vigore. Crediamo che anche in tale scelta abbia un peso importante una espressione o una struttura spontanea, perciò più naturale e con questo più facile.

  17. The national project for Roma, Sinti and Caminanti children inclusion: A Socio-Anthropological overview

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Greta Persico

    2017-07-01

    Full Text Available Questo articolo sperimenta una prospettiva critica, applicata ed interdisciplinare al contrasto all’antiziganismo. La ricerca è stata svolta nell’ambito del Progetto Nazionale per l'Inclusione e l'integrazione dei bambini rom, sinti e caminanti, realizzato nell'arco dell'anno scolastico 2013/14 nella città di Milano. La cornice teorica di riferimento afferisce a differenti orizzonti: verranno presi in considerazione il paradigma del contrasto all’antiziganismo, le ricerche relative alle politiche educative nei confronti dei bambini e delle bambine rom e verrà fatto un accenno alla teoria della didattica inclusiva. In questo quadro analizzeremo le premesse sulle quali si basava la declinazione milanese dell’intervento nonché le attività formative realizzate all’interno di due scuole cittadine. Tali azioni hanno coinvolto le due autrici in qualità di formatrici. A partire da una analisi delle azioni del progetto verranno evidenziati gli elementi di continuità e discontinuità rispetto a politiche educative rivolte ai minori rom e alle loro famiglie attuate in città nel passato. Infine, a partire dagli esiti della formazione verranno esaminati gli effetti prodotti dall'interazione tra il mondo della ricerca e la realtà sociale. Il quadro che ne deriva evidenzia come il paradigma dell’antiziganismo sia la condizione necessaria per far emergere il paradigma opposto, quello dell’anti-antiziganismo, entro cui si producono discorsi, si destinano finanziamenti, si elaborano progetti e carriere degli “oppositori dell'antiziganismo”.

  18. Le “Regole tecniche” per i Dati Territoriali: il ruolo delle Regioni

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maurizio De Gennaro

    2013-06-01

    Full Text Available Il processo d’innovazione e riforma della Pubblica Amministrazione, avviato nel 2005 con il Codice dell’Amministrazione Digitale, ha trovato una prima risposta nell’emanazione delle “Regole tecniche” dei Dati Territoriali, approvate con il D.M. 10.11.2011, con il quale si forniscono norme e procedure condivise per la formazione, fruibilità e l’accesso all’Informazione Territoriale. In questo scenario dai contenuti tecnici e normativi, le Regioni, singolarmente e associate nel CISIS-CPSG, hanno avuto un ruolo strategico per l’avvio, lo sviluppo e l’applicazione delle attività.The reform and innovation process in public administration, started in 2005 with the Digital Administration Code, had a first result in the issue of "Technical Rules" of Spatial Data, approved by the DM 10.11.2011, with whom rules and procedures, shared for training, usability and access to the spatial information, are provided.In this scenario, with a technical and normative content, Regions, individually and as CISIS-CPSG members, have had a strategic role in initiating, developing and implementing the activities.

  19. Il Geoportale Nazionale del Ministero dell'ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Salvatore Costabile

    2010-03-01

    Full Text Available MATTM National Geoportal The National Geoportal has been recently developed by the italian Department of the Environment and Land Protection (MATTM and represents an asnwer to all the issues connected to a growing need of Geographic Informations. The aim of an infrastructure like the one created by MATTM is to provide an affordable base for the future planning and managing of Italy’s land resources; the informations and metadata featured by the portal have been created with regard to the rules proposed by the INSPIRE Directive.

  20. Il Geoportale Nazionale del Ministero dell'ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Salvatore Costabile

    2010-03-01

    Full Text Available MATTM National GeoportalThe National Geoportal has been recently developed by the italian Department of the Environment and Land Protection (MATTM and represents an asnwer to all the issues connected to a growing need of Geographic Informations. The aim of an infrastructure like the one created by MATTM is to provide an affordable base for the future planning and managing of Italy’s land resources; the informations and metadata featured by the portal have been created with regard to the rules proposed by the INSPIRE Directive.

  1. Il fantasma dell'universo che cos'è il neutrino

    CERN Document Server

    Votano, Lucia

    2015-01-01

    Ben prima della luce, a un decimillesimo di secondo dal Big Bang, i neutrini sono apparsi nell'universo. Dopo un secondo il brodo primordiale si era raffreddato abbastanza da consentire loro di muoversi liberi e ancora oggi, dopo quasi quattordici miliardi di anni, sono numerosissimi. Ma che cosa sono i neutrini? Elusivi come fantasmi, camaleontici, viaggiano indenni attraverso la materia arrivando dritti sino a noi dagli angoli più remoti e nascosti dell'universo. Per saperne di più seguiremo i fisici che li studiano in laboratori sotterranei o in luoghi estremi come i ghiacciai polari o le profondità marine.

  2. [Linee guida italiane per il trattamento dell'alcolismo].

    Science.gov (United States)

    Ceccanti, Mauro; Iannitelli, Angela; Fiore, Marco

    2018-01-01

    RIASSUNTO. L'Europa è la regione con il più forte consumo di alcol al mondo, con la più elevata percentuale di malattie totali e morti premature alcol-correlate. In Italia, questo fenomeno coinvolge circa il 13% della popolazione oltre i 18 anni e oltre il 25% dei pazienti ospedalizzati. Sfortunatamente, solo il 5% di questi pazienti vengono riconosciuti come persone affette da disturbo da uso di alcol (DUA). Una scarsa conoscenza della malattia, la mancanza di accesso alle cure e le poche risorse messe a disposizione nella gestione del problema sono tra le principali cause di ritardo nella diagnosi, alla fine con conseguenze cliniche molto più importanti e costose da gestire. Alla luce di ciò, abbiamo deciso di dedicare questo numero speciale della Rivista di psichiatria a una serie di articoli riguardanti le linee guida italiane per il trattamento della dipendenza da alcol. Realizzate in collaborazione con numerosi esperti e importanti società scientifiche italiane come il Centro di Riferimento Alcologico della Regione Lazio (CRARL), la Società Italiana Tossicodipendenze (SITD), la Società italiana per il Trattamento dell'Alcolismo e le sue Complicanze (SITAC), la Società Italiana Psichiatria delle Dipendenze (SIPDip), la Società Italiana Patologie da Dipendenza (SIPaD) e l'Istituto di Biologia Cellulare e Neurobiologia (IBCN-CNR), queste linee guida forniscono agli operatori una serie di raccomandazioni basate su prove di efficacia volte ad aumentare la conoscenza e un uso appropriato dei farmaci per le persone affette da DUA. Con la possibilità di un continuo aggiornamento, l'obiettivo principale di queste linee guida sarà quello di garantire l'omogeneità dei trattamenti e un incremento qualitativo nell'assistenza dei pazienti affetti da DUA, così da ridurre le conseguenze psicosociali e sulla salute pubblica di questa importante malattia psichiatrica.

  3. La nuova fisica delle particelle e i segreti dell'universo un dialogo fra filosofia, scienza e religione

    CERN Document Server

    Bodei, Remo

    2017-01-01

    La Scuola della Cattedrale, presieduta da Monsignor Gianantonio Borgonovo, prosegue il suo ciclo di incontri con un evento culturale nel segno della fisica che esplora il mondo delle particelle. Guido Tonelli, fisico e professore ordinario dell’Università di Pisa, tratta degli eventi che hanno portato alla scoperta del bosone di Higgs al Cern di Ginevra dove è stato realizzato Lhc, l’acceleratore di particelle più potente del mondo, con un’analisi di materia e antimateria, energia e universo, per capire come tutto è cominciato e come forse andrà a finire. Dove potrà arrivare l’uomo con queste nuove visioni? Quali cambiamenti e traguardi sono ipotizzabili? Come leggere da un punto di vista religioso e filosofico questi nuovi scenari che la scienza prospetta? L’evento ha visto gli interventi di Monsignor Borgonovo e del filosofo Remo Bodei, professore emerito di Filosofia all’Università di Pisa.

  4. Verità e bellezza le ragioni dell'estetica nella scienza

    CERN Document Server

    Chandrasekhar, S

    1990-01-01

    Una granda teoria scientifica è anche un'opera d'arte. Per gli scienziati più insigni, la bellezza è sempre stat uno degli obiettivi da raggiungere, quando non addirittura una guida nel cammino verso la verità. Da Einstein, per scrivere le equazioni della teoria della relatività, a Heisenberg, per cercare la chiave della meccanica quantistica, fino a Weyl, che dichiarava di preferire il bello al vero, la storia della fisica moderna è accompagnata dal desiderio di trovare l'armonia delle leggi della natura.

  5. Fisica. I progressi nello studio delle particelle piu' abbondanti ma piu mistriose

    CERN Multimedia

    Bilenky, Samoil Mikhelevich

    2003-01-01

    "Caccia ai neutrino conferme all'inutizione di Pontecorvo: hanno una masa (sia pure minima) e i loro 3 tipi si mutano l'uno nell'altro fisica i progressi nello studio delle particelle piu' abbondanti ma piu' misteriose". [The hunt for the neutrinos. Pontecorvo's theory has been confirmed: the neutrino has a mass (though minimal). It switches from one of the 3 types into the others].

  6. Cateterismo vescicale: appropriatezza dell´uso ed esiti clinici nell´Azienda Sanitaria Ospedaliera "Maggiore della Caritá" di Novara

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. Luparia

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: valutare le relazioni intercorrenti tra i livelli di appropriatezza di indicazione e di gestione del cateterismo vescicale e lo sviluppo delle IVU.

    Materiali e metodi: studio descrittivo condotto in una giornata con rilevazione basata su cartelle cliniche ed infermieristiche. Le relazioni intercorrenti tra la cateterizzazione vescicale e l’insorgenza dell’IVU sono stati studiati mediante modelli di regressione logistica in grado di valutare l’appropriatezza del processo assistenziale e per identificare i determinanti dell’esitto. Risultati: nel giorno dell’indagine son risultati ricoverati 166 pazienti, di questi 57 (34,34%; IC 95% 28,06- 40,62% erano portatori di catetere urinario. In totale sono state analizzate oltre 1200 procedure. La prevalenza di infezioni nosocomiali delle vie urinarie è stata del 12,28% (IC 95% 7,98-16,50%. Tutti i cateterizzati avevano un sistema di drenaggio di tipo chiuso. I modelli di regressione logistica hanno dimostrato un accresciuto rischio di mancato lavaggio delle mani in presenza di un regime di ricovero d’urgenza e in unità operativa chirurgica (p‹0,01, parimenti si è evidenziato un minor livello di controllo del meato urnario in presenza del regime del ricovero d’urgenza in unità operativa chirurgica (p‹0,01.

    Conclusioni: le raccomandazioni fornite dalla letteratura in relazione all’inserimento e alla gestione del cateterismo vescicale sono solo in parte seguite nella pratica quotidiana. In particolare il lavaggio delle mani, anche se è una procedura semplice e poco costosa risulta comunque poco seguita, soprattutto in regime di urgenze e nelle chirurgie, dove per la tipologia delle prestazioni effettuata, l’aderenza a queste procedure dovrebbe essere massima. Questi comportamenti “scorretti” rendono inefficace l’utilizzo del cateterismo vescicale a ciclo chiuso. Nonostante queste problematicità la

  7. Musica (popular) e tecnologie di networking:pratiche e strategie degli artisti indipendenti Un case study:Il campo delle Posse degli anni '90

    OpenAIRE

    Di Florio, Grazia Rita

    2014-01-01

    Questa tesi di dottorato pone l'attenzione sulle trasformazioni indotte dalla tecnologia digitale e più di recente dalla diffusione delle tecnologie di rete nel settore della musica indipendente.Il lavoro si focalizza sul caso di studio delle Posse italiane, un movimento musicale esploso negli anni '90 nell'ambito del movimento studentesco della Pantera ad opera di gruppi reggae e hip hop fortemente influenzati dalle culture afro-americana e giamaicana. Attraverso i concetti di campo,habitus ...

  8. Archeologia delle risorse: tra archeologia ambientale, ecologia storica e archeologia rurale / Archaeology of resources: between environmental archaeology, historical ecology and rural archaeology

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carlo Alessandro Montanari

    2015-12-01

    Full Text Available Il contributo, attraverso la discussione di alcuni casi di studio, prova ad esemplificare gli approcci del Laboratorio di Archeologia e Storia Ambientale (Dafist-Distav dell’Università di Genova allo studio delle aree rurali, insediate e non insediate. Oggetto principale delle ricerche è il tentativo di ricostruire, con un approccio analitico fortemente contestuale, le pratiche storiche di gestione e attivazione delle risorse ambientali (e le pratiche e i saperi naturalistici locali legati a tali pratiche a partire dal riconoscimento delle loro tracce archeologico-ambientali e attraverso gli apporti dell’archeologia, dell’archeobotanica, dell’ecologia storica e della ricerca documentaria. Gli esempi si concentrano su alcune tracce, riferibili per lo più a pratiche multiple di gestione delle risorse agro-silvo-pastorali (praterie alberate e boschi pascolati, agricoltura temporanea e uso del fuoco, colture permanenti e attività di pascolo, studiate in diverse aree dell’Appennino Ligure e riferibili a cronologie per lo più medievali e postmedievali. This contribution, through the discussion of case studies, tries to illustrate the study approach of the Laboratory of Environmental Archaeology and History (Dafist-Distav,University of Genoa to rural areas settled and not settled. The main object of the research is an attempt to reconstruct, with a strongly contextual analytical approach, historical practices of management and activation of environmental resources (and the practices and naturalistic knowledge related to such practices, starting from the analysis of their archaeological environmental evidence and through the contributions of archaeology, archaeobotany, historical ecology and documentary research. The examples focus on traces, related mostly to multiple practices of management of agro-forestry-pastoral resources (grazed wooded grassland and grazed woodland, temporary agriculture and use of fire, permanent crops and

  9. Controllo strategico e valutazione delle performance nel settore dell’alta moda

    OpenAIRE

    Terzani, Simone

    2006-01-01

    [italiano] La tesi approfondisce il settore dell’alta moda e del lusso individuandone i caratteri fondamentali, nonché le peculiarità delle aziende che in tale settore operano. Si procede poi ad un esame della dottrina in materia di controllo di gestione ed in particolare di controllo strategico e ci si sofferma sulle caratteristiche del modello balanced scorecard. Il lavoro comprende una analisi empirica su casi concreti di imprese del settore per individuarne gli strumenti di controllo impi...

  10. A Second Look: Scott O'Dell's Sing Down the Moon.

    OpenAIRE

    Perry Nodelman

    1984-01-01

    When I wrote this in 1984, I thought of myself as a humane and tolerant person expressing humane, tolerant views. I'm uploading it three decades later because I find much of what I say here embarrassing--and because what embarrasses me is my utterly unconscious assumption of white male privilege. I praise O'Dell's choice of not providing his young Navaho narrator with a name for much of the book--a choice I now see as a commentary on the deprivation of her personhood that in fact confirms and...

  11. Foto personali e foto di famiglia come strumento per la terapia. Il “Come, Cosa e Perché” delle tecniche di FotoTerapia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Judy Weiser

    2010-12-01

    Full Text Available L’articolo spiega come e perché, l’utilizzo delle foto personali e quelle di famiglia delle persone in terapia durante il loro trattamento (“Tecniche di FotoTerapia” possa aumentare e approfondire tale processo, e migliorare la qualità dei risultati terapeutici. Si descrive come le foto creino un ponte in grado di raggiungere aree profonde del vissuto del cliente dove le parole non possono arrivare – fornendo quindi un eccellente mezzo per esaminare ed esplorare i sentimenti con il minimo dell’interferenza e delle difese cognitive. Basato sul principio che le fotografie presentano accanto ai dettagli visivi un contenuto emotivo, questo articolo mostra come il terapeuta formato nelle Tecniche di FotoTerapia possa usare le foto personali e quelle di famiglia del cliente per evocare ricordi, richiamare sentimenti, riconnettere pensieri, nascondere segreti, e portare alla luce il passato con nuove modalità. Si mostra come le Tecniche di FotoTerapia siano basate sul fatto che tutte le fotografie parlano il linguaggio metaforico e simbolico dell’inconscio, senza usare le parole, e quindi ogni immagine fotografica è in grado, indipendentemente dalla modalità preferita dal terapeuta, di raggiungere informazioni e sentimenti precedentemente bloccati o fortemente difesi. Dopo l’” Introduzione” e le Sezioni relative alle “Arti (e Arte Terapia” e “Fotografie (e Fotografia” che propongono le basi teoriche delle tecniche di FotoTerapia, l’articolo procede da una rassegna generale dell’“Uso delle Fotografie nella Pratica Terapeutica” a una spiegazione più dettagliata della “Cornice di Lavoro delle Tecniche di FotoTerapia”, discutendo i principi e le specifiche applicazioni di ogni tecnica, da usare singolarmente o in combinazione con le altre. È inoltre inclusa una comparazione tra le tecniche di “FotoTerapia” e le analoghe applicazioni sia della “Foto Arte Terapia” che della “Fotografia Terapeutica

  12. Generalizzazione cartografica tra ricerca e applicazione La Cartografia Tecnica Regionale delle Marche

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stefano Bellesi

    2007-03-01

    Full Text Available Il problema della generalizzazione cartografica è uno dei temi principe nel dibattito cartografico tra gli addetti ai lavori. La cartografia multiscala rappresenta infatti una delle chimere dell’era digitale e, man mano che i DB cartografici si sono popolati di informazioni, ha dimostrato la sua realtà. L’orientamento è quello di automatizzare al massimo tutte le procedure prendendo in considerazione quelle che sono le esigenze della rappresentazione.

  13. La classificazione aristotelica delle scienze in Pietro d'Abano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Enrico Berti

    2014-12-01

    Full Text Available La classificazione delle scienze di Pietro d'Abano costituisce un'interessante riformulazione della classificazione analoga, proposta da Aristotele in Metaph. VI, e della teoria degli abiti dianoetici, proposta da Aristotele in Eth. Nic. VI. Come risulta dal Conciliator per quanto concerne la medicina e dal Lucidator per quanto concerne l'astronomia, Pietro segue la classificazione aristotelica e le interpretazioni che di essa erano state date nel medioevo (dottrina dei tre gradi di astrazione e distinzione tra methodus compositiva e methodus resolutiva, aggiungendovi come contributo originale l'introduzione di una parte pratica sia nella medicina che nell'astronomia (astronomia iudicialis, dove quest'ultima deriva da Tolomeo e dagli Arabi.

  14. Hydrogeological impact on Gran Sasso tunnels; Impatto idrogeologico delle gallerie autostradali del Gran Sasso

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Massoli Novelli, R. [Societa' Italiana di Geologia Ambientale, Rome (Italy); Petitta, M. [Rome Univ., Rome (Italy). Dipt. Scienze della Terra

    2001-07-01

    In 1970-1980 two highway tunnels, 10.150 km long, were bored in the Gran Sasso mountain, at an elevation of 900 m. a.s.l. the tunnels have a rectilinear axis trending SW-NE and they pass about 2 km SE of Corno Grande (2912 m.), the highest peak in the entire Apennines chain. Both tunnels intercepted the regional aquifer in the central part of the massif, with a maximum discharge, during the first year of boring, of about 3m{sup 3}/s. Actually the discharge from the tunnels is about 1,2 m{sup 3}/s on the northern side and about 0,5 m{sup 3}/s on the southern one. Both discharges are mainly used to provide neighbouring towns with drinking water. In 1994 it was begun monitoring monthly the southern springs. The Vera spring data (1994-1996) show a very steady regime and a mean discharge of about 1m{sup 3}/s, considerably less than the pre-tunnels mean discharge value (1,8 m{sup 3}/s). On the contrary, the data about the springs located at an inferior elevation (Tirino Valley) show that tunnels produced on lower springs a minor impact. The impact of rainfall diminishing during recent years is considered. About the third tunnel project to serve the INFN Gran Sasso Laboratory, it must be considered that the new tunnel will be excavated in a dried zone, up the two existent tunnels. Moreover it is necessary to avoid the actual, very dangerous access to the INFN Lab inside one of the highway tunnels. [Italian] Il massiccio del Gran Sasso (Abruzzo) occupa un'area di circa 800 kmq e presenta con il Corno Grande un'altitudine massima di m. 2912. La necessita' di collegare Roma e il versante tirrenico dell'Appennino con il versante Adriatico (Teramo) e' stato assicurato dalla strada statale N. 80 che dall'Aquila conduceva a Teramo, attraverso una serie di dorsali e di vette che descrivono un ampio arco di circa 40 km, in direzine E-W e poi N-S. La strada era soggetta a imponenti nevicate e gelate. Una soluzione poteva essere rappresentata da un

  15. Applicazione delle linee guida nazionali nell'attivitá di notifica di casi di legionellosi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    E. Corsano

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: é noto che effettuare diagnosi di Legionellosi risulta difficile a causa della sovrapposizione della sintomatologia con altre forme di polmonite. Questo spiega, in parte, perché i casi di Legionellosi siano sottostimati. I metodi diagnostici disponibili, sebbene richiedano tempi relativamente lunghi, sono necessari per l’esatta stima di prevalenza della Legionellosi e per gli eventuali interventi preventivi.

    Metodi: nell’Azienda Ospedaliera “G. Panico” di Tricase, seguendo i criteri delle Linee Guida della Legionellosi (G.U. 5 maggio 2000 n. 103 durante la degenza dei pazienti che presentavano segni clinici ed obiettivi di polmonite sono state eseguite indagini radiologiche (Rx Torace, TAC, esami di laboratorio (espettorato, sangue, urina ed avviata terapia antibiotica (macrolidi e cefalosporine di III generazione. L’antigene urinario e le IgG anti-Legionella (metodo IFA, sono stati determinati in collaborazione con il Laboratorio di riferimento Regionale.

    Risultati: nel periodo ottobre 2001 gennaio 2003 sono stati notificati nel nostro ospedale 11 casi di Legionellosi accertati da indagini clinico-strumentali e di laboratorio: tutti i casi avevano titoli anticorpali abbastanza elevati, confermati poi da un secondo controllo a distanza di tempo. Solo due hanno presentato una positività per l’antigene urinario. All’atto della dimissione, per il 63.6% dei casi è stato documentato un miglioramento delle condizioni clinico-laboratoristico-strumentali, nel 18.2% si è avuta una effettiva guarigione. La letalità è stata pari al 18.2%. In tutti casi si è provveduto alla sorveglianza ambientale.

    Considerazioni: i nostri dati evidenziano che i casi di Legionellosi registrati sono stati tutti di tipo comunitario. Una corretta applicazione delle Linee Guida nel sistema di notifica permette l’avvio dell’attività di prevenzione oltre

  16. La restituzione virtuale dell’architettura antica come strumento di ricerca e comunicazione dei beni culturali: ricerca estetica e gestione delle fonti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stefano Borghini

    2011-12-01

    Full Text Available Raffaello Sanzio intuì per primo che il mondo antico, come lo vedevano i suoi occhi, non era che l’eco sbiadita di quella ricchezza che pur doveva caratterizzarne l’esperienza artistica. Oggi la tecnologia permette di realizzare il sogno di Raffaello e di restituire le immagini delle antiche architetture, rivoluzionando la percezione del patrimonio culturale da parte del pubblico moderno. La nostra esperienza decennale nel settore della comunicazione del bene culturale ha consentito di confrontarci con diversi casi: dalla Domus Aurea, all'Ara Pacis; dai filmati divulgativi agli applicativi pensati per le postazioni fisse dei musei, fino alla creazione di software per la gestione dei dati degli scavi archeologici. Sempre ponendo al centro di ogni lavoro i cardini del nostro modo di fare ricerca: l'attenzione al linguaggio, quale strumento di comprensione estetica, e la gestione informatizzata delle fonti, come apparato di studio e metodo di validazione scientifica delle ricostruzioni.[L’impostazione del saggio è comune ai due autori. In particolare, però, Stefano Borghini ha curato il paragrafo “Considerazioni generali”, mentre Raffaele Carlani “Alcune esperienze”].

  17. L'uso pacifico dell'energia nucleare da Ginevra 1955 ad oggi : il caso italiano : atti del convegno

    CERN Document Server

    2007-01-01

    Energia e sviluppo (le fonti energetiche) ; l'Italia e l'opzione nucleare ; stato a prospettive delle tecnologie nucleari ; reattori nucleari di nuova generazione ; tecniche nucleari in biologia, medicina biochimica, agraria e beni culturali ; sicurezza e ambiente.

  18. Com Furores de Marte e com Astúcias de Mercúrio: O Dell'Arte Historica (1636 de Agostino Mascardi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Eduardo Sinkevisque

    Full Text Available O ensaio apresenta, na primeira parte, o Dell'Arte Historica (1636 de Agostino Mascardi e seu ambiente letrado; traduz e comenta, na segunda parte, as passagens mais relevantes da preceptiva, a fim de estabelecer uma descrição de sua doutrina que permita definir, na terceira parte, os modos ibérico-italianos de escrita seiscentista da história em seus diferentes subgêneros. Pensa-se contribuir, assim, não só com a recepção do importantíssimo, mas quase desconhecido no Brasil, Dell'Arte Historica, como também contribuir para os estudos de gênero histórico do século XVII.

  19. LA DIAGNOSI DELLE COMPETENZE LINGUISTICHE IN UN CONTESTO MULTILINGUE: UN PROCESSO CONTINUO CHE FAVORISCE L’INSEGNAMENTO E L’APPRENDIMENTO INDIVIDUALIZZATO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Drorit Lengyel

    2011-07-01

    Full Text Available Il presente studio affronta il problema della valutazione diagnostica delle competenze linguistiche in contesti educativi multilingui, con particolare attenzione ai bisogni dei bambini e degli adolescenti immigrati. Vengono brevemente esposti gli obiettivi, le funzioni e i principi della valutazione diagnostica e della valutazione formativa considerate parte integrante di una educazione linguistica continua che prevede un insegnamento-apprendimento individualizzato. Sul piano teorico le procedure della valutazione diagnostica delle competenze linguistiche in contesti multilingui fanno riferimento all’apprendimento delle lingue inteso come attività socio-culturale.     Language diagnostics in multilingual settings with respect to continuous procedures as accompaniment of individualized learning and teaching   This study provides an introduction to language diagnostics in multilingual educational settings, with particular reference to the needs of children and adolescents from migrant backgrounds. It summarises the objectives and functions of language diagnostics and the principles that govern diagnostics including formative assessment, considered to be an integral part of continuous language education that emphasises individualised teaching and learning. From a theoretical perspective, diagnostic procedures in multilingual settings treat language learning as a socio-cultural activity.  

  20. Role of Spiral and Multislice Computed Tomography in the evaluation of traumatic and spontaneous oesophageal perforation. Our experience; Ruolo della Tomografia Computerizzata Spirale e Multistrato nello studio delle lesioni traumatiche e spontanee dell'esofago: nostra esperienza

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    De Lutio di Castelguidone, Elisabetta; Pinto, Antonio; Merola, Stefanella; Stavolo, Ciro; Romano, Luigia [Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale A. Cardarelli, Napoli (Italy). Dipartimento di Diagnostica per Immagini

    2005-03-01

    oesophageal perforation, CT showed the presence of a intramural haematoma in one case, oesophageal fluid distension with gas and a small peri-oesophageal fluid effusion (Mallory-Weiss syndrome) in another, and oesophageal rapture (Boerhaave syndrome) in the last case. Conclusions: Our experience shows that in patients with suspected traumatic and spontaneous oesophageal perforation, standard cervical and chest radiography may suggest a suspected oesophageal perforation in only a small proportion of cases, whereas oral contrast oesophagography has a higher sensitivity. Through the careful analysis of suggestive and specific signs of oesophageal perforation, a correct CT examination enables an accurate and timely diagnosis which significantly affects prognosis and provides valuable indications for treatment. [Italian] Scopo: Presentare la nostra esperienza relativa al ruolo della TC nello studio delle perforazioni traumatiche e spontanee dell'esofago. Materiale e metodi: Da marzo 2001 a maggio 2003 sono giunti alla nostra osservazione 12 pazienti (7 di sesso maschile, 5 di sesso femminile, di eta' compresa tra 25 e 66 anni, eta' media 43,5) con sospetta lesione esofagea da incidente stradale (in 4 casi), ferita d'arma bianca (un caso), post-intubazione (2 casi), da indigestione di corpo estraneo (2 casi) e di tipo spontaneo (3 casi). Cinque pazienti praticavano l'esame standard del torace e della regione cervicale. In 2 pazienti con sospetta indigestione di corpo estraneo veniva somministrato gastrografin per os. In tutti i 12 casi veniva eseguito l'esame TC del collo-torace-addome senza e con mdc ev e con mdc idrosolubile per os in 4 casi. Risultati: Nei 5 pazienti con trauma cervico-toracico-addominale l'indagine TC evidenziava oltre a lesioni traumatiche pleuro-parenchimali (pneumotorace, versamento pleurico ed enfisema sottocutaneo) anche reperti suggestivi di perforazione esofagea: aria mediastinica in sede periesofagea (5 casi), fluido

  1. L’art. 27 ultimo capoverso del Concordato lateranense e la sua applicazione al Santuario della B. Vergine delle Grazie in Brescia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Vismara Missiroli

    2012-02-01

    Full Text Available SOMMARIO: 1. Problemi interpretativi dell’art. 27.3 del Concordato Lateranense - 2. L'Istruzione della Congregazione del Concilio del 1930. - 3. La qualificazione di una chiesa come Santuario - 4. Requisiti per l’applicazione ai santuari dell’art. 27.3 - 4.1. Amministrazione civile - 4.2. Personalità giuridica - 5. La questione dei santuari di proprietà di persone fisiche o giuridiche - 6. Il Santuario della Beata Vergine delle Grazie di Brescia. Brevi cenni storici - 7. L’applicazione dell’art. 27.3 del Concordato lateranense al Santuario di S. Maria delle Grazie - 8. Conclusione.

  2. La presenza delle riviste italiane di area umanistica e sociale nel Journal Citation Reports (JCR e nello SCImago Journal Rank (SJR: dati e prime analisi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Capaccioni

    2012-03-01

    Full Text Available L’articolo analizza la visibilità delle riviste umanistiche italiane nell'ambito dei principali strumenti bibliografici utilizzati per la valutazione della ricerca e, in particolare nelle banche dati bibliografiche Web of Science (Thomson Reuterse Scopus (Elsevier. All'esame critico degli elenchi delle riviste italiane inclusi nelle banche dati prescelte, presentati integralmente per agevolare l'identificazione dei titoli, segue l'esposizione e l'analisi dei dati.

  3. Misurare la cosiddetta “pirateria”: una rassegna commentata delle principali ricerche empiriche

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Simone Aliprandi

    2012-07-01

    Full Text Available ItSono molte le ricerche empiriche che si occupano periodicamente di indagare i comportamenti degli utenti in materia di prodotti tutelati dal diritto d'autore (musica, film, software.... Ma molte di esse partono da un presupposto che non sempre si rivela veritiero: ovvero quello per cui gli utenti di questi prodotti siano sempre potenziali acquirenti di questi prodotti e non meri utenti di un servizio. Ciò comporta che tali ricerche assumano più che altro la veste di ricerche di mercato condotte non tanto per comprendere la vera essenza di comportamenti, opinioni e atteggiamenti, quanto per valutare nuove strategie di marketing che consentano ai produttori di assecondare le nuove istanze poste dalla società dell'informazione. In questo articolo si vuole passare in rassegna le ricerche più recenti e interessanti condotte in quest'ambito, riassumendone i risultati più utili ma anche mettendone in luce i limiti di metodo e soprattutto di approccio al fenomeno indagato. La panoramica che ne deriva non ha certo la pretesa di essere esaustiva (visto l'ingente quantità di ricerche di questo tipo ma si pone come traccia per una migliore comprensione delle problematiche in gioco dal punto di vista dell'indagine sociologica e statistica.EnThere are lots of empirical studies that regularly deal with investigating users' behavior about copyrighted products (music, movies, software .... However many of them start from an assumption that does not always come true: i.e. the assumption that users are always potential purchasers of a product and not mere users of a service. It implies that some surveys become something more similar to market research which are carried out not just to understand the true essence of behaviors, opinions and attitudes, rather than to evaluate new marketing strategies and enable producers to meet new marketing challenges for the information society. The idea of this article is to make a review of the latest and most

  4. Stile didascalico e verità del mito in un exemplum ovidiano : Ars amatoria 1, 623-6

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federica Bessone

    2010-11-01

    Full Text Available Nell'Ars amatoria l'uso ironico degli exempla mitologici rientra nella parodia del genere didascalico. Per dimostrare che le blanditiae piacciono anche alle donne caste e vergini, il maestro d'amore ricorda che Giunone e Atena si vergognano “ancora adesso” di non aver vinto il Giudizio di Paride. L'impiego di una formula didascalica lucreziana dà scherzosamente una pretesa di scientificità a un exemplum tratto dal mito, e da un mito spesso contestato per il suo contenuto incredibile e scandaloso. Ovidio dà una risposta polemica alla critica razionalistica del mito espressa nelle Troiane di Euripide: benché disinteressate al matrimonio, anche la sposa di Giove e la dea vergine per scelta dovevano desiderare ardentemente l'elogio della bellezza, essendo soggette come qualsiasi donna ed essere vivente alla legge della vanità universale. La prova viene dal seguito del mito stesso: lo stilema eziologico nunc quoque rimanda al proemio dell'Eneide, dove il giudizio di Paride è una delle motivazioni antiche dell'ira di Giunone, motore del poema. Il rimando al testo nazionale dei Romani garantisce la verità del mito preso a paradigma dal maestro d'amore: per quanto problematico, quel racconto mitico ha una sua realtà indubitabile; l'esistenza dell'Eneide è la prova – poetica – che l'offesa nella vanità è per Giunone una ferita che perdura. Svincolato ormai dalle sue pretese di veridicità, il mito può riaffermare qui, per gli scopi argomentativi del praeceptor amoris, la sua incontestabile verità letteraria ed ‘umana’.

  5. Isolamento di Brucella suis biovariante 2 da un cinghiale in Abruzzo, Italia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fabrizio De Massis

    2012-12-01

    Full Text Available Un cinghiale selvatico femmina, di circa due anni di età, è stato trovato morto dai Servizi Veterinari a Pianola di Roio a L'Aquila, Provincia situata nella Regione Abruzzo nell'Italia centrale. La carcassa è stata conferita all'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise "G. Caporale" di Teramo per l'esecuzione dell'esame autoptico. Dai linfonodi sotto-mandibolari di questo esemplare è stato isolato un ceppo di Brucella suis biovariante 2. Questa è la prima segnalazione d'isolamento di B. suis nella Regione Abruzzo. Diversi autori hanno accettato, in passato, l'ipotesi che B. suis biovariante 2 sia stata introdotta in Italia attraverso l'importazione di lepri provenienti dai paesi europei in cui l'infezione è endemica nelle popolazioni selvatiche. Questa considerazione ha portato le autorità italiane a rafforzare i controlli esistenti sulle lepri selvatiche importate a scopo di ripopolamento. Tuttavia, attualmente, non è in vigore alcuna disposizione (né lo è stata in passato per il controllo della brucellosi nei cinghiali movimentati, sia a livello nazionale che europeo. L'isolamento di B. suis biovariante 2 da cinghiali in altre Regioni italiane geograficamente distanti potrebbe suggerire che questa specie, piuttosto che le lepri importate, possa essere stata la fonte d'introduzione dell'infezione in tali aree. Le norme nazionali ed europee di gestione della brucellosi nella fauna selvatica dovrebbero essere indirizzate al controllo dello stato di salute dei cinghiali negli allevamenti prima delle movimentazioni o del rilascio, con l'obiettivo di prevenire la diffusione di questo patogeno in territori indenni.

  6. La stesura della procedura generale nell'ambito dell'applicazione della norma UNI EN ISO 9001: 2000 alle direzioni Sanitarie di presidio dell'Azienda Ospedaliera G. Salvini di Garbagnate Milanese

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    A. Ilardo

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: creare una migliore omogeneizzazione e un linguaggio comune per un modus operandi, dove possibile, univoco tra i diversi Presidi che compongono l’Azienda; fornire il mezzo di confronto e di scambio di informazioni.

    Metodi: il percorso verso la Certificazione ISO 9001:2000 delle Direzioni Sanitarie di Presidio è stato suddiviso in fasi documentali di carattere descrittivo, condivise tra i gruppi di lavoro appositamente costituiti all’interno delle Direzioni, e altre applicative, proprie di ogni Presidio. La stesura della Procedura Generale, iniziata con l’individuazione di tutti i processi lavorativi e con la selezione tra essi di quelli che per primi dovranno essere certificati fa parte della fase documentale. I gruppi di lavoro di ogni Presidio oltre alle riunioni a cui partecipavano solo i rappresentanti per qualità delle tre Direzioni di Presidio sono stati anche coinvolti in incontri estesi ai settori Aziendali già certificati. Scopo di questi ultimi incontri era la presentazione della Vision 2000 e la condivisione di esperienze tra i “certificati e i non certificati”.

    Risultati: un importante risultato della fase documentale è stato l’elaborazione della Procedura Generale/PRG nelle cui pagine sono descritti: lo Scopo e il campo di applicazione; i Riferimenti (Norme e linee Guida di riferimento, Abbreviazioni, Definizioni; Responsabilità; Presentazione e Obiettivi della Direzione Sanitaria; Organigramma dell’Unità; Organizzazione dell’Unità; Descrizione dei processi suddivisi in: Fase, Attività, Documenti del Sistema Qualità; Allegati. Non ultimo va ricordato che la descrizione dei processi nella PRG, facilità l’individuazione di indicatori.

    Conclusioni: la PRG è uno strumento guida, che partendo dall’analisi e dalla revisione dell’Organizzazione da certificare, coinvolge il personale a tutti

  7. La parità tra donne e uomini, valore utopico del secolo passato o orizzonte dell’universale a-venire? «Acquis» e sfide dell’ordine internazionale ed europeo in un’epoca di crisi globale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Catherine Sophie Dimitroulias

    2013-01-01

    Full Text Available Sostanziale, reale, la parità di genere è un valore universale, principio e diritto uma-no, proclamato ed imposto da strumenti vincolanti a livello internazionale ed europeo, che ne richiedono l‟effettiva promozione in tutti i campi, stabiliscono il carattere univer-sale e non negoziabile dei diritti umani, inclusa la parità di genere e i diritti delle donne, ed escludono nel modo più assoluto che si possano invocare usanze o tradizioni etniche, culturali o religiose per ostacolarne l‟esercizio. Questo contributo ricorda la ricchezza e i limiti di questo «acquis» internazionale ed europeo in materia di parità di genere, oggi messa seriamente a rischio, sottolineando, a tal proposito, la recente mobilitazione del movimento delle donne e della società civile. L‟attenzione è posta sul diffondersi del re-lativismo culturale, sul sorgere del fondamentalismo religioso e sui tentativi in costante aumento e spesso violenti di distruggere i principi democratici e il ruolo della legge, che si manifestano a livello internazionale, europeo, nazionale e locale, minacciando l‟uguale godimento dei diritti umani da parte delle donne e degli uomini, delle ragazze e dei ragazzi; la propensione ad adottare misure di governance economica di carattere e-sclusivamente monetarista e ad ignorare la dimensione sociale della crisi economica e finanziaria globale, in crescita anche in Europa, a discapito della coesione sociale e del-la crescita. Il contributo sostiene l‟urgente richiesta della società civile che tutti gli attori della comunità internazionale si oppongano con forza a queste tendenze e tentativi, e adottino un‟agenda anti-crisi che sia giusta socialmente e rispettosa dei diritti fonda-mentali, specialmente dei diritti delle donne, così che l‟acquisizione universale nei dirit-ti umani sia salvaguardata e si promuova l‟applicazione degli strumenti sopraindicati.

  8. Fattori influenzanti la distribuzione del Daino (Dama dama in un'area dell'Appennino settentrionale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Enrico Merli

    2003-10-01

    presenza del Daino è risultata diversa tra il 1997, quando interessava il 28% dell'area di studio, e il 2000, quando era diminuita al 22% (Χ = 3,94 g.l.= 1 P = 0,048. Per valutare l'effetto delle caratteristiche vegetazionali sulla distribuzione sono state effettuate analisi ambientali delle Unità di Campionamento mediante software GIS ed archivi cartografici digitalizzati. I risultati delle analisi ambientali sono stati posti in relazione alla presenza-assenza della specie mediante Analisi di Funzione Discriminante e Analisi di Regressione Logistica. Entrambe le analisi hanno messo in luce l'effetto positivo sulla presenza del Daino dello sviluppo dei margini tra bosco e spazi aperti coltivati. Il modello ottenuto dall'Analisi di Funzione Discriminante ha inoltre individuato un areale potenziale nell'area di studio pari a 388 km², corrispondenti al 53% dell'estensione.

  9. [CONTATTI SONORI] Ballos sardos in pratza. La nuova stagione delle danze nell’isola

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fabio Calzia

    2014-07-01

    Full Text Available Tutte le musiche sono in perenne trasformazione. Il mondo delle danze tradizionali in Sardegna ha conosciuto una brusca accelerazione negli ultimi anni. Dal ruolo centrale di strumenti come i vari tipi di fisarmoniche e le launeddas si è giunti oggi alla nascita di nuovi ensemble specializzati nell’esecuzione dei balli per la piazza. Come controparte è avvenuta una sempre maggiore adesione alle danze tradizionali da parte di molti giovani inurbati nelle grandi città dell’isola. La situazione contemporanea è quindi in pieno fermento. In che modo si sono trasformate le musiche, quali linguaggi sono entrati in contatto con lo stile esecutivo, fortemente legato sino ad allora ad un sistema di censura rigoroso legato tanto alla piazza quanto al fenomeno dei gruppi folk? Come si stanno trasformando le danze delle singole comunità ora che sono oggetto di apprendimento da parte di tanti giovani che vivono a centinaia di chilometri dal luogo ove sono nate? La proposta propone uno sguardo analitico sull’introduzione di innovazioni nella musica e nella danza ed il loro passaggio da un suonatore all’altro e da un gruppo all’altro il tutto condito da una accesa competitività propria della cultura musicale isolana.

  10. Interazione onda struttura in un dispositivo di conversione dell'energia da onda a tracimazione e probematiche progettuali

    DEFF Research Database (Denmark)

    Vicinanza, D.; Margheritini, Lucia; Zanuttigh, B.

    2010-01-01

    Il presente lavoro riassume i risultati inerenti l’interazione delle onde con un innovativo cassone frangiflutti per la produzione d’energia elettrica denominato Seawave Slot-cone Generator (SSG). Il funzionamento dell’SSG é basato sul noto principio della tracimazione e della conservazione dell’...

  11. Intra and interobserver variability of renal allograft ultrasound volume and resistive index measurements; Variabilita' intra- ed interoperatore delle misure ecografiche del volume e dell'indice di resistenza del rene trapiantato

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Mancini, Marcello; Liuzzi, Raffaele [CNR, Napoli (Italy). Istituto di biostrutture e bioimmagini; Daniele, Stefania; Raffio, Teresa; Salvatore, Marco [Napoli Univ., Napoli (Italy). Dipartimento di diagnostica per immagini; Sabbatini, Massimo; Cianciaruso, Bruno [Napoli Univ., Napoli (Italy). Istituto di nefrologia medica; Ferrara, Liberato Aldo [Napoli Univ., Napoli (Italy). Dipartimento di medicina clinica e sperimentale

    2005-04-01

    Purpose: Aim of the presents study was to evaluate the repeatability and reproducibility of the Doppler Resistive Index (R.I.) and the Ultrasound renal volume measurement in renal transplants. Materials and methods: Twenty -six consecutive patients (18 men, 8 women) mean age of 42,8{+-}12,4 years (M{+-}SD)(range 22-65 years) were studied twice by each of two trained sonographers using a color Doppler ultrasound scanner. Twelve of them had a normal allograft function (defined as stable serum creatinine levels {<=}123,76 {mu}mol/L), whilst the remaining 14 had decreased allograft function (serum creatinine 132.6-265.2 {mu}mol/L). Results were given as mean of 6 measurements performed at upper, middle and lower pole of the kidney. Intra- and interobserver variability was assessed by the repeatability coefficient and coefficient of variation (CV). Results: Regarding Resistive Index measurement, repeatability coefficient was between 0.04 and 0.06 and the coefficient of variation was <5%. The analysis of the Student's test did not show any significant difference between the measurements (t=0.15; p=0.87 n.s.). A good reproducibility was also detected in US measurements of renal length and volume. Conclusions: These results suggest that Color Doppler Resistive Index measurements of renal allograft and Ultrasound renal volume measurements are repeatable and reproducible. [Italian] Scopo: Valutare la ripetibilit� e la riproducibilit� delle misurazioni ecografiche dell'Indice di Resistenza (I.R.) e del volume del rene trapiantato. Materiale e metodi: Ventisei pazienti (18 uomini, 8 donne) con et� media di 42,8{+-}12,4 anni (M{+-}SD)(range 22-65 anni) sono stati studiati consecutivamente due volte con eco-color-Doppler da due ecografisti esperti. Dodici pazienti avevano funzione renale normale (livello serico di creatina stabilmente {<=}123,76 {mu}mol/L, i rimanenti 14 avevano una lieve e stabile disfunzione del rene trapiantato (creatina serica 132.6-265.2 {mu

  12. La geografia del potere bancario: il ruolo delle distanze funzionali (The Geography of Banking Power: Role of Function Distance

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pietro Alessandrini

    2012-04-01

    Full Text Available In questo lavoro analizziamo la nuova geografia del sistema bancario italiano che si è determinata in seguito al processo di integrazione delle strutture bancarie negli ultimi anni. L’analisi dell’evoluzione del sistema bancario si basa sul concetto di distanza. In particolare, non facciamo soltanto riferimento alla distanza tradizionale tra banca e clienti, che è la distanza operativa, ma anche alla distanza tra centri decisionali delle banche e i sistemi locali. L’oggetto del saggio riguarda gli effetti che la distanza (o prossimità funzionale determina sulla performance delle banche in termini di allocazione del credito, sull’efficienza e sulla profittabilità. Le nostre stime econometriche provano che la prossimità funzionale ha effetti territoriali asimmetrici sulla performance delle banche. I suoi effetti benefici sono statisticamente evidenti per le regioni meridionali meno sviluppate, mentre non sono significativamente rilevanti per le regioni più sviluppate del Centro-Nord dell’Italia.   In this paper we analyze the new geography of the Italian banking system that has arisen after the integration of banking structures in recent years. The analysis of the evolution of the banking system is based on the concept of distance. In particular, we do not only refer to the traditional distance between banks and customers, which is the operating distance, but also to  the distance between the centers of decision-making banks and local systems. The subject of the essay is about the effects that the distance (or proximity function determines on the performance of banks in terms of credit allocation, on efficiency and on profitability. Our econometric estimates show that the functional proximity has asymmetric territorial effect on the performance of banks. Its beneficial effects are statistically obvious to the less developed southern regions, while they are not significantly relevant to the more developed regions of central and

  13. UNA LINGUA “SECONDA E ADOTTIVA”. L’ITALIANO DELLE SECONDE GENERAZIONI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Graziella Favaro

    2011-02-01

    Full Text Available Si assiste nella scuola italiana  ad un cambiamento  importante che riguarda i bambini e i ragazzi stranieri inseriti: aumentano di anno in anno  coloro che sono nati in Italia e che entrano nel sistema scolastico  nei tempi e modi comuni ai coetanei autoctoni  mentre  diminuisce il numero di  coloro che arrivano qui dal paese d’origine per ricongiungersi ai famigliari. Ma come parlano i bambini stranieri nati in Italia ? Quali caratteristiche interlinguistiche ha l’italiano dei “futuri cittadini”? Una ricerca osservativa  ha coinvolto alcuni  bambini stranieri di cinque anni inseriti nella scuola dell'infanzia  e ha  cercato di  descrivere l’italiano delle  seconde generazioni, tra esitazioni, silenzi, conquiste e  creatività linguistica.     A “second and adopted” language. Second generation Italian speakers.   In Italian schools there is an important change which regards foreign children enrolled: every year there are more and more of them who were born in Italy and they enter the school system following the same rhythms as their native classmates while fewer and fewer foreigners arrive from their home countries to reunite with their families.  How do foreign children, born in Italy, speak?  What interlinguistic characteristics does the Italian spoken by these “future citizens” have?  This observational study focused on some foreign 5-year-old children in Italian preschools and attempted to describe the language used by these second-generation speakers, between hesitations, silences, achievements and linguistic creativity.

  14. Viewing Indians: Native Encounters with Power, Tourism, and the Camera in the Wisconsin Dells, 1866-1907

    Science.gov (United States)

    Hoelscher, Steven

    2003-01-01

    In the winter of 1883, the photographer H. H. Bennett decided to spice up his descriptive catalogue of stereo views with something new. Several years earlier, a simple listing of his photographs--mostly landscape views of the area surrounding the Wisconsin River Dells--brought the small-town studio photographer considerable renown and enhanced…

  15. Il ruolo delle infrastrutture nella costruzione e nella percezione del territorio

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Busi

    2012-08-01

    Full Text Available L’opera di pianificazione del paesaggio non può che passare attraverso la pianificazione delle componenti fisiche del territorio che, oltre agli indubitabili significati ed obiettivi funzionali, sono anche gli elementi costitutivi del paesaggio perché rappresentano le componenti percepibili del territorio medesimo; cosicché la pianificazione paesistica viene ad essere ad un tempo la diretta conseguenza e l’alta motivazione di quella urbanistico-territoriale conferendole motivi, fini e valori elevati.E le infrastrutture sono, come detto, le componenti fisiche primarie dell’antropizzazione del territorio sia in quanto tali, sia in quanto fattore per eccellenza di eventi generanti componenti fisiche.

  16. `The Iranian connection`: the geo-economics of exporting Central Asian energy via Iran; La geoeconomia delle esportazioni asiatiche: `l`iranian connection`

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Stauffer, T.R.

    1998-03-01

    Of the possible routes to connect Caucasian and Central Asian oil to market, the `Iranian connection` is the most interesting. The economic attraction of the Iranian route is clear: large transport capacities exist in the various pieces of Iran`s existing network, large refining centers are located near the Caspian and there ate unutilized export terminals. [Italiano] Tra le vie possibili per assicurare uno sbocco ai mercati al petrolio caucasico e dell`Asia centrale, la `via iraniana` e` la piu` interessante. L`attrazione economica di questa via e` chiara: nel sistema di oleodotti dell`Iran sussistono ampie capacita` di trasporto, grandi centri de raffinazione sono localizzati vicino al Caspio e ci sono terminali di esportazione non utilizzati.

  17. Modern design methods of hydraulic machines according to a quality system; Moderne tecniche di progettazione delle macchine idrauliche a garanzia della qualita`

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Rossi, G.; Romolotti, F.; Lazzaro, B. [Voith Riva Hydr s.p.a., Milan (Italy)

    1998-03-01

    The article underlines how the adoption of a Quality System in line with the ISO 9001 Code is an essential instrument that is necessary to safely manage the complexity of the calculation, control and organization methods connected to the unavoidable sharing out of competence relevant to design, construction and installation of modern hydraulic machines. [Italiano] L`articolo sottolinea come l`adozione di un Sistema Qualita` in linea con la norma ISO 9001, sia strumento indispensabile per la sicura gestione della maggior complessita` dei metodi di calcolo, di controllo e di organizzazione legati all`inevitabile frazionamento delle competenze relative alla progettazione, costruzione e installazione delle moderne macchine idrauliche.

  18. L’USO DELLE COLLOCAZIONI: DUE GRUPPI DI APPRENDENTI A CONFRONTO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luca Scinetti

    2014-02-01

    Full Text Available Le collocazioni svolgono un ruolo importante nella comunicazione linguistica e diverse ricerche ne hanno sottolineato la rilevanza nell’ambito dell’apprendimento e della padronanza di una L2, in particolare per il fatto che le collocazioni non hanno equivalenti formali immediati nelle varie lingue. Allo scopo di studiare la differenza d’uso delle collocazioni tra parlanti una L1 e apprendenti una L2, nell’ambito di un corso di lingua italiana all’Università di Amsterdam si è svolta una ricerca su un gruppo di composto da 18 parlanti italiano come madrelingua (da qui in avanti identificati come PL1 e un gruppo di studenti formato da 39 parlanti nativi di lingua olandese apprendenti l’italiano come L2 (da qui in avanti identificati come AL2. Oggetto di questo contributo è l’analisi dell’uso delle collocazioni condotta su un corpus di dati formato di testi autentici prodotti dai due diversi gruppi di parlanti.  Use of collocations: comparing two groups of learners Collocations play an important role in linguistic communication and various studies have emphasized their importance in learning and mastering an L2, since collocations have no evident equivalents in other languages. In order to study the difference in using collocations between L1 speakers and L2 learners in an Italian language course at the University of Amsterdam, a study was carried focused on a group of 18 native Italian speakers (PL1 and a group of 39 native Dutch Italian L2 learners (AL2. This paper analyzes the use of collocations in a corpus of data based on authentic texts produced by the two different groups of speakers.

  19. VII Workshop Italiano sulla fisica pp a LHC

    Science.gov (United States)

    LHCpp2016 è la settima edizione dell'incontro nazionale sulla fisica p-p a LHC. Questa serie di incontri è nata a Pisa nel 2003 con lo scopo di stimolare lo scambio di idee tra le comunità sperimentali di ATLAS, CMS e LHCB e la comunità teorica. Caratteristica fondamentale di questi incontri è la preparazione di larga parte dei talk in collaborazione tra i vari esperimenti e la comunità teorica. Largo spazio nella preparazione e presentazione dei talk viene dato ai giovani ricercatori. In questa settima edizione, che si tiene di nuovo a Pisa, vogliamo concentrare l'attenzione sulle potenzialità di scoperta offerte dai dati raccolti durante il runII di LHC.

  20. Il SIT del Servizio Geologico d’Italia implementa i contenuti La banca dati dei sondaggi profondi per la ricerca di idrocarburi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Pantaloni

    2007-04-01

    Full Text Available Il Servizio Geologico d’Italia - Dipartimento Difesa del Suolo, ha raccolto l’archivio storico dei pozzi per ricerca petrolifera perforati in Italia. Tale possibilità ci è stata consentita grazie alla cortese collaborazione dell’Ufficio Nazionale Minerario per gli Idrocarburi e la Geotermia (UNMIG della Direzione Generale dell’Energia e delle Risorse Minerarie (DGERM del Ministero dello Sviluppo Economico. Nell’archivio sono contenuti tutti i dati dell’attività di esplorazione e produzione degli idrocarburi in Italia depositati presso l’UNMIG dal 1957 a oggi, e che per legge possono essere resi pubblici dopo un anno dalla cessazione del titolo minerario della società che li ha realizzati.

  1. L'abitato dell'Età del Bronzo di S. Giovanni in Triario (Bologna

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giacomo Vinci

    2012-12-01

    Full Text Available Questo articolo riassume i risultati delle ricerche condotte a S. Giovanni in Triario nella pianura a Nord-Est di Bologna, mettendo insieme numerosi dati di natura diversa provenienti dalla documentazione di vecchi scavi di emergenza, l'analisi aerofotografica e dalle recenti indagini condotte sul sito costituite da ricognizioni di superficie e carotaggi manuali. Grazie alle nuove indagini condotte sul deposito stratigrafico e allo studio di un consistente campione di manufatti rendono ora possibile delineare gli elementi cronologici.

  2. La ristorazione nelle case di cura convenzionate di una ASL romana. Verifica dell'adeguatezza nutrizionale

    OpenAIRE

    Cairella, G.; Marchetti, A.; Rebella, V.; Sonni, L.; Ciaralli, F.

    2012-01-01

    Obiettivi: valutazione dell’adeguatezza nutrizionale dei menù di case di cura convenzionate e formulazione di raccomandazioni finalizzate al raggiungimento della sicurezza nutrizionale dell’utente ricoverato.

    Metodi: alle Direzioni Sanitarie delle case di cura convenzionate sono stati richiesti i menu invernali ed estivi del vitto comune e speciale. La valutazione giornaliera media dell’energia totale, l’appo...

  3. Geografia elettorale dell’Emilia Romagna: una cartografia interattiva delle elezioni politiche dal 1976 al 1992

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marianna Pino

    2013-05-01

    Full Text Available La rappresentazione cartografica del comportamento elettorale dell’Emilia Romagna può essere un utile strumento di analisi delle traiettorie dei partiti nel cruciale passaggio tra la prima e la seconda Repubblica. La mappatura interattiva, infatti, permette di leggere e comparare su scala comunale i risultati dei maggiori partiti che hanno partecipato alle cinque elezioni politiche tenutesi tra il 1976 e il 1992.

  4. La prevenzione dell'influenza, della malattia da meningococco C e della diarrea da colera

    OpenAIRE

    Trivello, R.; Arigliani, R.; Rossi, L.; Castelli, F.

    2012-01-01

    Influenza, meningococco C e colera: tre differenti agenti infettivi che causano malattie molto diverse tra loro, tutte però con un denominatore comune: sono prevenibili con la vaccinazione. La vaccinazione influenzale nei bambini è un argomento di grande attualità e dibattito: i vari aspetti verranno messi a confronto sulla base delle esperienze internazionali e nazionali. La vaccinazione contro il meningococco C: saranno riportati i risultati di una esperienza di collaborazione tra Pediatria...

  5. Dati aperti della pubblica amministrazione. Appunti per uno stato dell’arte nel 2016 e focus sui dati relativi al patrimonio immobiliare delle PA italiane

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federico Morando

    2016-06-01

    Full Text Available Le Pubbliche Amministrazioni (PA accumulano dati. Lo fanno per poter funzionare e per dimostrare di aver ben funzionato. La rivoluzione digitale rende trascurabile il costo di mettere a disposizione tali dati per il riutilizzo ed aumenta il costo opportunità di limitarne l'uso alla finalità per cui sono stati raccolti. La normativa incentiva tale riutilizzo, ed esistono numerosi standard tecnici e buone pratiche utili a renderlo anche praticamente fattibile e sostenibile. In sintesi, la pubblicazione di dati aperti è oggi una buona pratica, ma anche un dovere per le PA. Il presente articolo amplia ed organizza i concetti di cui sopra, nell'ottica di fornire gli elementi per comprendere lo stato dell'arte dei dati aperti (intesi come approccio all'amministrazione pubblica, campo di ricerca e movimento. Dal punto di vista normativo, ci si sofferma sul contesto europeo ed italiano. Dal punto di vista tecnico, si offrono alcuni approfondimenti relativi al formalismo “linked data”. Il lavoro prosegue esemplificando più in dettaglio il caso dei dati pubblici relativi al patrimonio immobiliare delle PA italiane. Tale esempio è significativo in quanto al confine tra il mondo dei dati aperti per il riutilizzo tradizionalmente intesi e quello della trasparenza amministrativa; inoltre, la presenza di riferimenti territoriali nei dati (come minimo, il numero civico fornisce una chiave per l'incrocio con altri dataset. Un’analisi delle pratiche di apertura di tali dati offre anche ottimi spunti per illustrare i limiti di una pubblicazione priva del necessario coordinamento e delle indispensabili linee guida tecniche.

  6. Conservazione e problematiche sociali: l'esempio del progetto di reintroduzione dell'orso bruno

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Mustoni

    2003-10-01

    Full Text Available La biologia della conservazione è una disciplina di sintesi, che si è affermata negli ultimi 20 anni per fornire risposte concrete all'allarmante perdita di diversità biologica che si sta verificando in tutto il mondo. Tale disciplina è andata quindi nel tempo a completare le materie di carattere applicativo sviluppate nel passato, fornendo loro un quadro teorico generale, finalizzato allo studio e al mantenimento delle condizioni di stabilità delle popolazioni animali e vegetali. Tra le azioni di conservazione più efficaci, si sono andate affermando le reintroduzioni intese, oltre che come mezzo per la tutela diretta di una specie animale, anche come strumento per favorire la comunicazione in campo ambientale ed innalzare il livello di sensibilità della comunità. Entrambe questi obiettivi sono stati posti alla base del progetto di reintroduzione di orso bruno (Ursus arctos realizzato dal Parco Naturale Adamello Brenta (Life Ursus e che ha portato tra il 1999 e il 2002 alla liberazione di 10 individui provenienti dalla Repubblica Slovena. Il progetto, iniziato principalmente per tutelare la popolazione di orso presente sulle Dolomiti di Brenta, ormai considerata "biologicamente estinta", si è progressivamente arricchito di iniziative di comunicazione e divulgazione, rivolte a rivestire l'iniziativa di importanti significati culturali. Va peraltro considerato che, sebbene il contesto socio economico che ha favorito l'estinzione della specie nei secoli passati sia radicalmente cambiato, esistono ancora potenziali fattori di conflitto tra la presenza dell'orso e le popolazioni umane. In particolare l'esperienza del progetto Life Ursus ha evidenziato le difficoltà crescenti nella gestione delle informazioni a livello di mass media. A questo proposito basti pensare al notevole aumento del numero di articoli sui quotidiani locali, che sono passati dai 49 nel 1999 (anno di inizio del progetto, ai 250 del 2002, con

  7. Lumbar sympathectomy under CT guidance: therapeutic option in critical limb ischaemia; la simpaticolisi TC guidata: alternativa terapeutica delle ischemie critiche

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Pieri, Stefano; Agresti, Paolo [Az. Osp. S. Camillo-Forlanini, Roma (Italy). U.O. di radiologia vascolare ed interventistica; Ialongo, Pasquale; Fedeli, Stefano [Radiologia diagnostica Busi, Roma (Italy); Di Cesare, Fabio; Ricci, Guiseppe [Az. Osp. S. Camillo-Forlanini, Roma (Italy). Chirurgia vascolare

    2005-04-01

    simpaticectomia lombare e un'opzione terapeutica complementare, destinata a quei pazienti con grave arteriopatia perierica degli srti inferiori, allo stadio terminale, che presentino dolore a riposo e gagrena e che non vengano riconosciuti idonei per un tentativo di rivascolarizzazione chirurgica. La simpatectomia lombare chirurgica, con tecnica tradizionale, e stata ampiamente utilizzata in passato, ma, in virtu dell'invasivita, e stata nel tempo accantonata a favore delle tecniche percutanee, anche se recentemente sono stati riportati casi di trattamento con tecnica laparoscopica. La simpaticectomia lombare percutanea e invece un'opzione terapeutica sicura, poco costosa e facilmente disponibile. Riportiamo la nostra esperienza su 19 casi, eseguiti sotto controllo TC. Materiale e metodi: Tra il 1998 e il 2002, la procedura di simpaticolisi percutanea sotto controllo TC e stata effettuata in 19 pazienti. Tutti i pazienti presentavano un'arteriopatia degli arti inferiori al IV stadio di Fontaine, con dolore a riposo e gangrena; non erano stati considerati idonei per un tentativo di rivascolarizzazione chirurgica. Due aghi da 22 G, lunghi 15 cm, sono stati utilizzati per iniettare fenolo a livello di L2 e L4. I segni dell'interruzione dell'attivita simpatica compaiono 2'-15' dopo la procedura e comprendono calore e arrossamento. Risultati: La procedura si e rivelata semplice, sicura, ben tollerata dai pazienti, con una bassa percentuale di complicanze. Dei 19 pazienti, 9 (47.3%) hanno mostrato un miglioramento del quadro clinico, mentre 5 hanno fatto registrare un peggioramento della loro condizione ischemica nei mesi successivi. Discussione: I risultati suggeriscono che la procedura di simpaticectomia lombare percutanea e in grado di causare un blocco del plesso simpatico nei pazienti con un'arteriopatia degli arti inferiori in fase avanzata. L'assistenza fornita dalla TC consente un'elevata precisione nella somministrazione

  8. Recent developments in the techniques of IMAG processing and diagnostic imaging for the cultural heritage; Recenti sviluppi nelle metodologie di elaborazione di immagini e di imaging diagnostico per i beni culturali

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Maino, G. [ENEA, Divisione Fisica Applicata, Centro Ricerche E. Clementel, Bologna (Italy); Bonifazzi, C. [Ferrara Univ., Ferrara (Italy). Dipt. di Scienze Biomediche; Sabia, E. [ENEA, Tecnologie Ingegneria e Servizi Ambientali, Centro Ricerche Portici, Naples (Italy)

    2000-07-01

    In this report, the contributions presented to the mini symposium on Recent developments in the techniques of image processing and diagnostic imaging for the cultural heritage are collected. The symposium has been organized within the framework of the V National Congress of SIMAI Italian Society for Applied and Industrial Mathematics (SIMAI 2000), held in Ischia from June 5 to 9, 2000, and shows the main scientific results obtained relevant to the research activities carried out in the frame of sub project 3 of research project GIANO (Advanced Graphics for the National cultural heritage and Employment), jointly funded by MURST (Ministry of University, Scientific and Technological Research) EC (law 488/92). The GIANO-ENEA project contributed, together with CRS4, GNIM-IndAM, Ministero degli Affari Esteri and ST-Microelectronics, to the organization of SIMAI 2000. [Italian] In questo rapporto sono raccolti i contributi presentati al minisimposio su Recenti sviluppi nelle metodologie di elaborazione di immagini e di imaging diagnostico per i beni culturali, organizzato nell'ambito del 5. Congresso Nazionale della SIMAI Societa' Italiana di Matematica Applicata e Industriale (SIMAI 2000), svoltosi a Ischia dal 5 al 9 giugno 2000. Il simposio illustra i principali risultati scientifici ottenuti nel quadro delle attivita' di ricerca del sottoprogetto 3 del piano nazionale GIANO (Grafica Innovativa per il patrimonio Artistico Nazionale e per l'Occupazione giovanile), finanziato dal MURST e dall'UE (legge 488/92). Il progetto GIANO-ENEA ha contribuito, insieme con CRS4, GNIM-IndAM, Ministero degli Affari Esteri e ST-Microelectronics, alla realizzazione di SIMAI 2000.

  9. Sustainable development applied to the Italian territorial planning, sustainable management of the renewable and un renewable resources; Problematiche territoriali relative al suolo, al sottosuolo, alle acque e contributo allo sviluppo sostenibile nazionale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Basili, M; Colonna, N; Del Ciello, R; Grauso, S; Napoleoni, S; Zarlenga, F [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1998-07-01

    The paper carries out on analysis on the state of the art about sustainable development applied to the territorial planning. Tree types of approach to the sustainability are described: social, economic and environmental, using a large bibliography starting from the Bruntland report. The Italian situation is discussed. An operative proposal on the sustainable management of the renewable and un renewable resources: groundwater, soil and building materials are defined for the Italian context. [Italian] Nel lavoro vengono descritti i principi generali dello sviluppo sostenibile ed i tre tipi di approccio derivanti dall'analisi dell'imponente bibliografia degli ultimi quindici anni, a partire dal rapporto Bruntland che per primo ne ha preso in considerazione i concetti. Vengono proposte tre architetture logiche per procedure di gestione sostenibile delle risorse nel contesto istituzionale italiano.

  10. Sustainable development applied to the Italian territorial planning, sustainable management of the renewable and un renewable resources; Problematiche territoriali relative al suolo, al sottosuolo, alle acque e contributo allo sviluppo sostenibile nazionale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Basili, M.; Colonna, N.; Del Ciello, R.; Grauso, S.; Napoleoni, S.; Zarlenga, F. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1998-07-01

    The paper carries out on analysis on the state of the art about sustainable development applied to the territorial planning. Tree types of approach to the sustainability are described: social, economic and environmental, using a large bibliography starting from the Bruntland report. The Italian situation is discussed. An operative proposal on the sustainable management of the renewable and un renewable resources: groundwater, soil and building materials are defined for the Italian context. [Italian] Nel lavoro vengono descritti i principi generali dello sviluppo sostenibile ed i tre tipi di approccio derivanti dall'analisi dell'imponente bibliografia degli ultimi quindici anni, a partire dal rapporto Bruntland che per primo ne ha preso in considerazione i concetti. Vengono proposte tre architetture logiche per procedure di gestione sostenibile delle risorse nel contesto istituzionale italiano.

  11. Metodologie innovative per il supporto alla progettazione e all’analisi delle prestazioni di impianti ad energia solare a concentrazione ed eolici off-shore utilizzando immagini satellitari ottiche e SAR

    OpenAIRE

    Morelli, Marco; Masini, Andrea; Alberto, Marco; Potenza, Marco Alberto Carlo

    2014-01-01

    In questo lavoro presentiamo delle nuove metodologie, sviluppate nell’ambito del progetto SATENERG (Servizi sATellitari per le ENergie Rinnovabili di nuova Generazione) finanziato dall’Agenzia Spaziale Italiana, sia per il supporto alla progettazione/pianificazione che per il monitoraggio quasi in tempo reale e l’analisi delle prestazioni degli impianti ad energia rinnovabile di nuova generazione (CSP, CPV ed eolici off-shore) utilizzando immagini satellitari. In particolare pe...

  12. L'insegnamento dell'evoluzione nei manuali scolastici di otto paesi costieri del Mediterraneo

    OpenAIRE

    Quessada, Marie-Pierre; Clément, Pierre; Valente, Adriana; Selmaoui, Sabah

    2012-01-01

    I manuali scolastici di biologia di otto paesi mediterranei affrontano il tema dell'evoluzione in modi molto differenti. In Algeria e in Libano, l'argomento non viene trattato o non più. In Tunisia, il tema è trattato nella classe terminale (ovvero nell'ultima classe del Liceo n.d.R.), ma senza un capitolo specifico sull'evoluzione umana. In Maroccco, l'evoluzione è stata appena reintrodotta in classe terminale ma senza l'evoluzione umana. Il tema è più ampiamente coperto a Cipro e a Malta, e...

  13. The contribution of the european project loop to the photochemical pollution in Lombardy; Il contributo del progetto europeo loop allo studio dell'inquinamento fotochimico in Lombardia

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Longoni, M G; Maffeis, G [TerrAria S.r.l., Milan (Italy); De Martini, A [Regione Lombardia, Ufficio Prevenzione Rischi, Milan, (Italy); Balasso, A; Borelli,; Rimoldi, A; Zabot, S; Zanella, G [Regione Lombardia, Direzione Generale Tutela Ambientale, Milan (Italy); Lanzani, G [Amministrazione Provinciale di Como, Settore Ecologia, Como (Italy); Tamponi, M [Azienda Sanitaria Locale, Lecco (Italy); Cattaneo, R; Ghezzi, F; Toscani, D

    2000-06-01

    During the last years, in Lombardy, the concentrations of primary pollutants such as CO and SO{sub 2} have diminished thanks to some acts to abate emissions. On the other hand, the concentrations of pollutants, belonging to the photochemical mixture, have increased. The continual monitoring of photochemical pollutants and their measure on the ground level, but also along the vertical profile, present costs so high that they become no utilizable in a wide area. The experimental campaign PIPAPO (PIanura PAdana Produzione Ozono) has been carried on in the late spring in 1998 and it belongs to the European project LOOP (Limitation Of Oxidant Production). This campaign is an example of intensive campaign of measurement in which institutions of a lot of nationalities have collaborated. In this way the problem of a lot of nationalities have collaborated. In this way the problem of costs in continual monitoring has been obviated. PIPAPO has confirmed the criticity of photochemical smog in the Lombardy area. A modellistic approach, complementary to that of measurements, permits to verify the territory representativity of the points of measurement and to carry on evaluations of the politics to abate emissions. [Italian] In Lombardia durante gli ultimi anni le concentrazioni di inquinanti primari quali CO ed SO{sub 2} hanno subito una diminuzione grazie all'efficacia di alcuni interventi di abbattimento delle emissioni. D'altro lato si e' avuto un incremento delle concentrazioni degli inquinanti appartenenti alla miscela fotochimica di cui l'ozono e' considerato il principale tracciante. Il monitoraggio in continuo di tutti gli inquinanti fotochimici e la loro misura a livello sia del suolo, ma anche lungo la verticale, avrebbero dei costi per quanto riguarda le risorse strumentali e umane tali da renderli irrealizzabili su un'area estesa come quella lombarda. La campagna sperimentale PIPAPO (PIanura PAdana Produzione Ozono), avvenuta nella tarda primavera 1998 ed avviata all

  14. Sistema Progetto Nazionale Emorragia Digestiva (PNED) vs. escala de Rockall como predictores de mortalidad en pacientes con hemorragia de tubo digestivo alto no variceal: un estudio multicéntrico prospectivo

    OpenAIRE

    R. Contreras-Omaña; J.A. Alfaro-Reynoso; C.E. Cruz-Chávez; A. Velarde-Ruiz Velasco; D.I. Flores-Ramírez; I. Romero-Hernández; I. Donato-Olguín; X. García-Samper; A. Bautista-Santos; M. Reyes-Bastidas; E. Millán-Marín

    2017-01-01

    Antecedentes: El grupo Progetto Nazionale Emorragia Digestiva (PNED) de Italia publicó su propuesta de escala predictora de riesgo de mortalidad en pacientes con hemorragia digestiva alta no variceal (HTDANV), que desde su publicación no ha sido validada en Latinoamérica. Objetivo: Comparar el sistema PNED contra la escala de Rockall en la predicción de mortalidad de pacientes hospitalizados por HTDANV. Material y métodos: Estudio multicéntrico prospectivo, transversal, analítico, en el...

  15. Isolamento, caratterizzazione strutturale e valutazione dell'attività biologica di metaboliti secondari di origine vegetale

    OpenAIRE

    Incollingo, Filomena

    2011-01-01

    La tematica di ricerca di questo dottorato si inserisce nell’ambito della chimica delle sostanze naturali. In particolare l’attenzione si è soffermata alle piante officinali e alle piante impiegate nella medicina popolare e alla purificazione e all’isolamento dei metaboliti secondari presenti in maggiore quantità attraverso tecniche cromatografiche quali: cromatografia su colonna, cromatografia su strato sottile, HPLC (high pressure liquid chromatography), DCCC (cromatografia liquida in cont...

  16. Prevenzione attraverso l'attività motoria compensativa in lavoratori a rischio di patologie muscolo-scheletriche dell'arto superiore e del collo

    OpenAIRE

    Rasotto, Chiara

    2013-01-01

    Background: Work-related musculoskeletal disorders (WRMDs) represent a considerable public health problem in industrialized societies. In the last 5-year, data highlighted a 158% increase on such diseases. In general, physical activity has been showed a useful tool to prevent musculoskeletal disorders; for these reasons, in 2009, the Italian Workers' Compensation Authority (INAIL: Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro), in partnership of University of Padua, f...

  17. Gates Wide Shut. Un’ipotesi comparatistica per lo studio delle gated communities

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Chiurato

    2014-10-01

    Full Text Available Il contributo indaga in una prospettiva comparatistica l’emergenza e l’evoluzione dell’immagine della “comunità fortificata” (gated community, con una particolare attenzione alla sua declinazione all’interno del genere romanzesco (I. Levin; J. G. Ballard; C. Piñeiro. Nato e sviluppatosi all’interno dell’immaginario anglosassone, tale paradigma postmetropolitano sembra infatti aver attecchito con successo in altri contesti storico-geografici, adattandosi plasticamente all’evoluzione del “discorso” della globalizzazione: dall’affermarsi delle retoriche del libero mercato tra gli anni Ottanta e Novanta; al risorgere delle ragioni della sicurezza e del territorio in coincidenza con l’inizio del nuovo millennio; per arrivare, infine, ai tempi più recenti della crisi economica. Lo scopo dell’analisi sarà quello di dimostrare in che misura questo “motivo” sia stato utilizzato per drammatizzare e tematizzare alcuni aspetti della correlazione tra le due dimensioni della world literature (il locale e il globale tra cui: il controllo e la gestione del movimento di merci e persone attraverso la pianificazione urbana; la ridefinizione delle tradizionali opposizioni topologiche ereditate dalla modernità (dentro/fuori, centro/periferia; la creazione di zone ibride, di nuovi paradigmi di appartenenza ed esclusione e di nuove “comunità immaginate”.The aim of the paper is to analyse, in a comparative perspective, the emergence and the evolution of the gated community’s image within the novels of the last four decades (I. Levin; J. G. Ballard; C. Piñeiro. Born and grown within the Anglo-Saxon imagery, the gated community paradigm seems to have spread in different historical and geographical contexts, adapting itself to the different phases of the globalization “discourse”: from the rise of neoliberal rhetoric between the Eighties and the Nineties, through the reemergence of the problems connected to security control

  18. Alimentazione di Marmota marmota in praterie altimontane delle dolomiti bellunesi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Rudatis

    2006-03-01

    Full Text Available Abstract The diet of Marmota marmota in the mountain prairie of south-eastern Italian Alps. Diet composition of two family groups of alpine marmots was investigated in two areas of the Agordino’s Dolomites (Italian Alps in June-September 2001, by means of microscopic analysis of faeces and of direct observation of feeding activity. During the whole period of activity, a high consume of Angiosperms was confirmed, especially plants in flower; among them the “graminoids” seemed to play an important role only during the initial part of the active period. Generally vegetative parts predominated over flowers. The ingestion of animal preys was not confirmed by the analysis of droppings. Comparing diet composition of the two groups, Graminaceae (Poa, Phleum, Compositae (Achillea, Cyperaceae/Juncaceae, Leguminosae (Anthyllis, Rosaceae, and Labiatae (Prunella, Stachys formed the bulk of marmot diet in the study areas. Diet showed low diversity considering the abundance of plant species in the surrounding environment. Food resources were probably used in relation to their easy digestibility, with a high content in proteins, sugar and water. The knowledge of vegetation features in relation to marmot trophic habits can represent a useful tool for the management of this species. Riassunto Il regime alimentare di due gruppi di Marmotta alpina è stato studiato in giugno-settembre 2001 in due aree delle Dolomiti agordine (SE Italia, attraverso l’analisi microscopica delle feci e l’osservazione diretta dell’attività alimentare. Durante tutto il periodo di attività si è notato un forte consumo di Angiosperme, specialmente piante a fiore, mentre le ”graminoidi” sembra giochino un ruolo importante all’inizio della stagione. In generale le parti vegetali predominano sui fiori. L’ingestione di prede animali non è stata

  19. Documenti per una storia dell'ospedale di Santa Maria della Scala di Siena

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gabriella Piccinni

    2013-12-01

    Full Text Available L’ospedale senese di Santa Maria della Scala si propone alla riflessione europea: per l’imponenza e la ricchezza artistica dell’edificio e per la fortissima identità civica di cui è portatore, dalla sua centralità materiale e simbolica nel tessuto urbano; per l’efficacia delle soluzioni e dell’impianto economico di supporto all’assistenza; per essere stato, dalla fine del Trecento, preso a modello in Italia e in Europa. E, infine, che è quello che più direttamente interessa qui, per la consistenza, varietà e potenzialità del suo patrimonio documentario. Dopo avere illustrato la struttura della documentazione, composta di 6.849 unità (dal 1240 al 1930 e da 5.566 pergamene del fondo diplomatico (dal 1194 al 1725 si richiama l’attenzione sulle potenzialità della documentazione ospedaliera di divenire fonte per la storia della società, dell’economia, delle istituzioni e della politica: tutto ciò attraverso esempi tratti dalla documentazione senese ma pensando che possano servire anche in una prospettiva comparativa più generale. Nel richiamare l’attenzione sul ruolo rivestito dagli ospedali all’interno del sistema sociale, economico e politico sul quale si reggevano le città italiane degli ultimi secoli del Medioevo, e nel dirigere lo sguardo verso l’economia dell’assistenza, Siena può, infatti, dire qualcosa di nuovo, proprio per la particolare ricchezza documentaria e per alcuni caratteri della sua storia e della sua economia.

  20. Indagine sulle conoscenze dei modelli di prevenzione delle epatiti A e B nell'ambito di inchieste epidemiologiche condotte per tali patologie

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    P. Giametta

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: rilevare le conoscenze sull’eziopatogenesi, sui modelli preventivi comportamentali e sulle offerte di vaccinoprofilassi delle Epatiti A e B.

    Materiali e Metodi: l’indagine è stata effettuata su pazienti affetti da Epatite A e B integrando la scheda di inchiesta epidemiologica con un apposito questionario strutturato in tre sezioni. Nella prima sezione del questionario è stata valutata la conoscenza sull’eziopatogenesi delle epatiti; nella seconda sezione è stato saggiato il grado di conoscenza sui modelli comportamentali e sulla pratica dell’immunoprofilassi; nella terza è stato indagato nello specifico il probabile meccanismo di trasmissione con riferimento anche alla mancata adozione di eventuali pratiche di prevenzione possibili ed adottabili.

    Il questionario è stato somministrato preliminarmente all’inchiesta epidemiologica.

    Risultati: sono stati valutati complessivamente 85 questionari, nel periodo Gennaio 2002-Marzo 2003. I casi di Epatite A affrontati sono stati 19, mentre i casi di Epatite B sono stati 66. Una percentuale elevata di soggetti (89% era a conoscenza dell’eziologia virale e delle principali modalità di trasmissione. Apprezzabile la percentuale di soggetti (78% che non ha attribuito all’Epatite A una
    trasmissione di tipo sessuale. La conoscenza dell’immunoprofilassi e delle offerte vaccinali condotte
    dai servizi territoriali è risultata essere piuttosto bassa (34%. Per i casi di Epatite B, la causa più frequentemente indicata quale elemento determinante il contagio è stata individuata nei rapporti occasionali non protetti (anche a rischio. Per i casi di Epatite A, è da rilevare la superficialità al consumo di alimenti a rischio (frutti di mare o pesce
    crudo soprattutto in occasione di viaggi all’estero.

    Conclusioni: i dati suggeriscono l

  1. Economic costs and benefits of the renewable energy sources; Costi e benefici economici delle fonti rinnovabili

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    De Leo, G. A. [Parma Univ., Parma (Italy). Dipt. di Scienze Ambientali; Rizzi, L. [Milan Politecnico, Milan (Italy). Dipt. di Elettronica; Caizzi, A. [Cesi Spa, Business Unit Ambiente, Milan (Italy)

    2001-08-01

    In this work it has been analysed the potential diffusion of renewable energy sources and co-generation in the Italian market on the basis of the level of maturation of the different technologies, predicted market growth and environmental impacts associated to them. A sensitivity analysis on external costs generated by global climate changes has allowed everybody to assess how possible errors in estimating the potential impact of greenhouse gasses can affect the estimate of the economic performances of different scenarios of energetic development. On the basis of these considerations, it can be outlined a potential doubling of energy production by renewable energies in the next 10 years, with specific reference of small hydroelectric, biogass and eolic power plants. [Italian] Viene analizzata la capacita' di penetrazione delle fonti di energia rinnovabile e della cogenerazione nel mercato italiano sulla base dello stato di maturazione delle varie tecnologie e gli impatti ambientali ad esse associate. L'articolo mostra che il rispetto del vincolo di Kyoto comporterebbe in ultima analisi non un aggravio dei costi per la collettivita', ma addirittura un risparmio di 11 lire per ogni kWh prodotto, ovvero oltre il 10% rispetto ai costi totali.

  2. Il valore dell'eBook

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nicola Cavalli

    2013-03-01

    Full Text Available ItQuanto vale un e-book? Quale valore percepisce chi compra e usa gli e-book? Comprare un libro o un e-book è una scelta che i lettori oggi si trovano a fare quotidianamente: la diffusione degli e-book reader a prezzi accessibili e la proposta sempre più varia dei piccoli e grandi editori sta cambiando la percezione del valore commerciale dell'oggetto libro e del valore attribuito dal consumatore finale al lavoro di intermediazione delle case editrici e della distribuzione. Sorgono sistemi "alternativi" di condivisione dei testi digitali, che sfruttano la rete Internet, celebrati come democratici o demonizzati come pirateria illegale, ma sicuramente rispondenti a quello che è il cambio di prospettiva, di percezione, di abitudini di consumo del lettore. Quanto si può parlare, dunque, di pirateria nel mercato degli e-book? E quanto, invece, è importante che l'industria editoriale tenga in considerazione la risposta del consumatore? La presente ricerca si è posta l’obiettivo di svolgere una indagine esplorativa su questi temi, che stanno assumendo un rilievo sempre maggiore all’interno dell’opinione pubblica, e che sono destinati in futuro ad incidere in modo sempre più diretto sull’evoluzione economica e professionale dell’intero settore editoriale. L’indagine ha visto, in questa prima fase, l’utilizzo di un questionario diffuso online sui social network, in siti e forum dedicati alla lettura, attraverso mailing list di gruppi di interesse, con il primo obiettivo di precisare il profilo di quell’avanguardia di lettori forti e che si muovono agilmente tra il cartaceo e il digitale, raccogliere informazioni rispetto alle loro abitudini di ricerca di nuove letture e descriverne le dinamiche di matchmaking preliminari all’acquisto. In aggiunta, si è indagata la consistenza di pratiche di prestito e condivisione dei libri, l’appoggio a sistemi tradizionali, come quello bibliotecario, o la decisa svolta verso sistemi di

  3. The contribution of the european project loop to the photochemical pollution in Lombardy; Il contributo del progetto europeo loop allo studio dell'inquinamento fotochimico in Lombardia

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Longoni, M.G.; Maffeis, G. [TerrAria S.r.l., Milan (Italy); De Martini, A. [Regione Lombardia, Ufficio Prevenzione Rischi, Milan, (Italy); Balasso, A.; Borelli; Rimoldi, A.; Zabot, S.; Zanella, G. [Regione Lombardia, Direzione Generale Tutela Ambientale, Milan (Italy); Lanzani, G. [Amministrazione Provinciale di Como, Settore Ecologia, Como (Italy); Tamponi, M. [Azienda Sanitaria Locale, Lecco (Italy); Cattaneo, R.; Ghezzi, F.; Toscani, D.

    2000-06-01

    During the last years, in Lombardy, the concentrations of primary pollutants such as CO and SO{sub 2} have diminished thanks to some acts to abate emissions. On the other hand, the concentrations of pollutants, belonging to the photochemical mixture, have increased. The continual monitoring of photochemical pollutants and their measure on the ground level, but also along the vertical profile, present costs so high that they become no utilizable in a wide area. The experimental campaign PIPAPO (PIanura PAdana Produzione Ozono) has been carried on in the late spring in 1998 and it belongs to the European project LOOP (Limitation Of Oxidant Production). This campaign is an example of intensive campaign of measurement in which institutions of a lot of nationalities have collaborated. In this way the problem of a lot of nationalities have collaborated. In this way the problem of costs in continual monitoring has been obviated. PIPAPO has confirmed the criticity of photochemical smog in the Lombardy area. A modellistic approach, complementary to that of measurements, permits to verify the territory representativity of the points of measurement and to carry on evaluations of the politics to abate emissions. [Italian] In Lombardia durante gli ultimi anni le concentrazioni di inquinanti primari quali CO ed SO{sub 2} hanno subito una diminuzione grazie all'efficacia di alcuni interventi di abbattimento delle emissioni. D'altro lato si e' avuto un incremento delle concentrazioni degli inquinanti appartenenti alla miscela fotochimica di cui l'ozono e' considerato il principale tracciante. Il monitoraggio in continuo di tutti gli inquinanti fotochimici e la loro misura a livello sia del suolo, ma anche lungo la verticale, avrebbero dei costi per quanto riguarda le risorse strumentali e umane tali da renderli irrealizzabili su un'area estesa come quella lombarda. La campagna sperimentale PIPAPO (PIanura PAdana Produzione Ozono), avvenuta nella tarda

  4. Lo status di rifugiato religioso nelle fonti del diritto internazionale: le nuove frontiere delle libertà dello spirito

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Daniele Ferrari

    2017-11-01

    Full Text Available SOMMARIO: 1. Libertà religiosa e protezione internazionale: note introduttive e di metodo - 2. La nozione di religione perseguitata - 3. I contenuti di tutela della libertà religiosa dei perseguitati - 4. Le condizioni di riconoscimento dello status di rifugiato religioso - 5. La procedura di valutazione delle domande - 6. Conclusioni.

  5. Indagini su conoscenze e comportamenti dei medici in tema di prevenzione delle neoplasie del cavo orale: primi risultati

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    G. Nicotera

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: l’indagine si propone di valutare il livello di conoscenze ed i comportamenti dei medici italiani in merito alla prevenzione delle neoplasie del cavo orale.

    Metodi: lo studio è stato effettuato mediante l’invio postale ad un campione casuale di 500 di medici di medicina generale della regione Calabria di un questionario con 38 domande strutturate in 3 sezioni: caratteristiche anagrafiche e lavorative (sesso, età, anni di attività, etc., conoscenze (principali fattori di rischio, lesioni precancerose, sede di insorgenza, etc. e comportamenti (esame obiettivo del cavo orale, anamnesi personale, etc..

    Risultati: i dati si riferiscono ai primi 151 questionari
    restituiti. La maggior parte dei rispondenti è di
    sesso maschile, l’età media è di 51.4 anni, la media
    degli anni di attività lavorativa è 19 anni e meno dei
    due terzi dei medici afferma di lavorare più di 30
    ore settimanali. Relativamente al livello delle conoscenze,
    solo il 19% dei medici conosce almeno 3 dei principali fattori di rischio del cancro della cavità orale, poco più di un terzo (35.1% riconosce la leucoplachia e l’eritroplachia come le due principali lesioni precancerose associate alle neoplasie e il 56.7% identifica il carcinoma squamocellulare
    come la forma neoplastica più diffusa della bocca.

    Per quanto riguarda i comportamenti, i primi risultati si evidenziano che il 67% del campione effettua l’esame obiettivo del cavo orale e poco meno dei due raccoglie informazioni inerenti all’ uso/abuso di alcool e tabacco dei pazienti.

    Conclusioni: i primi risultati dello studio, se pur preliminari, fanno emergere l’importanza di pianificare interventi formativi in merito alla prevenzione delle neoplasie del cavo orale.

  6. A guide to the biological indicators of the watercourses of the Province of Viterbo; Guida agli indicatori biologici dei corsi d'acqua della provincia di Viterbo

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Mancini, L [Dipartimento di Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria, Istituto Superiore di Sanita, Roma (Italy); Andreani, P [Assessorato all' Ambiente, Provincia di Viterbo, Viterbo (Italy)

    2008-07-01

    European legislation recognised to biological indicators a main role among the instruments for the evaluation of the ecological status of fresh running waters (Water Framework Directive 2000/60/EC). The analysis of the communities of different biological components, such as Diatoms, Macrophytes, Macro invertebrates and Fishes, can provide an approach at ecosystem level, essential for a correct interpretation of river conditions. Therefore, it is fundamental to provide useful instruments for the taxonomic identification of the aquatic organisms. The Viterbo Province has a long time activity in this context, through the organisation of several events focused on training courses and dissemination. This work, even if preliminary, provides a scheme of Atlas of Biological Indicators of running waters, available for all stake holders, and that could represent a stepping stone for the future realization of guides at national level. [Italian] La normativa europea ha riconosciuto agli indicatori biologici un ruolo centrale fra gli strumenti per la valutazione dello stato ecologico delle acque correnti continentali (Direttiva Europea in Materia di Acque 2000/60/CE). L'analisi delle comunita delle diverse componenti biologiche, quali Diatomee, Macrofite, Macroinvertebrati e Pesci, puo garantire l'approccio ecosistemico necessario alla corretta lettura delle condizioni di un corso d'acqua. Diventa quindi importante mettere a disposizione degli strumenti utili per il riconoscimento tassonomico degli organismi. La provincia di Viterbo ha da molto tempo fatto proprio il compito di rispondere a questa necessita, con l'organizzazione di numerosi eventi mirati alla divulgazione e corsi di formazione. Con questo lavoro, sia pur preliminare, viene reso disponibile a tutti i portatori di interesse uno schema di atlante degli indicatori biologici dei corsi d'acqua, che puo rappresentare un punto di partenza per la futura elaborazione di guide a livello nazionale.

  7. Grado di cheratinizzazione dell'epitelio ruminale e valutazione dello stato corporeo in ovini tenuti su pascoli di Brachypodium rupestre

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paola Scocco

    2013-06-01

    Full Text Available L'articolo valuta e mette in correlazione i cambiamenti del grado di cheratinizzazione della mucosa ruminale con lo stato corporeo di ovini tenuti a pascolare per 20 giorni in un'area ad elevata copertura di paléo rupestre (Brachypodium rupestre. Il pascolo degli ovini in queste aree riduce il rischio di incendi boschivi. Tuttavia, l'assunzione di Brachypodium rupestre protratta per lunghi periodi può compromettere la salute generale degli animali. Lo scopo di questo studio è di determinare il periodo massimo di permanenza degli animali in queste aree. Ovini mantenuti su un pascolo semi-mesofilo sono stati utilizzati come gruppo di controllo. Nei giorni 1, 10 e 20 della sperimentazione, 5 animali di ogni gruppo sono stati sacrificati per la valutazione delle modificazioni del grado di cheratinizzazione dell'epitelio dell'atrio e del sacco ventrale del rumine. La valutazione dello stato corporeo, o body condition score (BCS, e il peso vivo (PV sono stati monitorati su altri 10 soggetti per gruppo. Il gruppo di controllo ha mostrato piccole variazioni del grado di cheratinizzazione del rumine che non hanno inciso negativamente sul BCS o sul PV. Il gruppo sperimentale ha mostrato un significativo incremento del grado di cheratinizzazione, già entro i primi dieci giorni, che ha portato ad un graduale abbassamento del BCS e ad un calo di peso tra il decimo e il ventesimo giorno. I dati ottenuti suggeriscono che al fine della prevenzione degli incendi boschivi gli ovini dovrebbero essere utilizzati a turno con periodi di permanenza nei pascoli ad alta copertura di Brachypodium rupestre non superiori ai 10-12 giorni.

  8. Resumen de tesis. Conoscenza e azione. La teoria delle intentiones nella Escuela de Salamanca

    OpenAIRE

    Lacca, Emanuelle

    2015-01-01

    [ES] La tesis de doctorado de Emanuele Lacca, titulada Conoscenza e azione. La teoria delle intentiones nella Escuela de Salamanca (XV-XVI secolo), hecha en cotutela entre las universidades de Salamanca y de Cagliari (Italia) y defendida el 18 de abril de 2016, pretende reconstruir los conceptos de conocimiento y de intencionalidad, así como se desarrollan por algunas voces significativae de la Escuela de Salamanca, a partir de la recepción de la tradición tomista y de las inovaciónes del hum...

  9. Il Servizio Nazionale di Valutazione e le prove Invalsi. Stato dell’arte e proposte per una valutazione come agente di cambiamento

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Trinchero

    2014-12-01

    Full Text Available Qual è la funzione del Servizio Nazionale di Valutazione formativa degli istituti scolastici? A cosa servono davvero le prove Invalsi? Le critiche che spesso vengono mosse a queste prove sono veramente fondate? Come può la valutazione dell’offerta formativa scolastica costituire davvero un agente di miglioramento? Il presente articolo intende fornire alcune risposte a queste domande, partendo dalle istanze che hanno ispirato l’autonomia scolastica e offrendo spunti per un utilizzo non fazioso della valutazione. La valutazione può essere davvero agente di cambiamento a patto che: i sia attribuito ai dati il corretto significato; ii la scuola sia in grado di comprendere i potenziali suggerimenti che la valutazione può dare e si apra al cambiamento positivo. La valutazione applicata ad una “scuola che si difende” non può che provocare inutili esiti di facciata. La valutazione applicata ad una “scuola che apprende” può davvero aiutarla ad esplicare appieno tutte le proprie potenzialità.

  10. Il dottor Freud a proposito dell'arte (1925

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Clive Bell

    2010-12-01

    Full Text Available Clive Bell (1881-1964, critico d’arte inglese appartenente al Gruppo di Bloomsbury, fu tra i fautori più decisi del formalismo in estetica. In questo articolo critica qui con ironica asprezza, la concezione dell’arte espressa da Freud in un noto passo dell’Introduzione alla Psicoanalisi, in cui l’artista viene descritto come una persona insoddisfatta che compensa attraverso l’arte i suoi bisogni pulsionali. Secondo Clive Bell il piacere dell’arte non nasce dall’appagamento di desiderio ma da una speciale emozione che riguarda solo la “Forma Significante”. “L’artista– scrive – non è alle prese… con la “sublimazione” delle sue normali brame, perché è alle prese con un problema totalmente al di fuori dell’esperienza normale. Il suo obbiettivo è creare una forma che debba corrispondere a un’idea estetica, non creare una forma che debba soddisfare le voglie inappagate del dottor Freud.” Conclude poi dicendo: “A me pare che il dottor Freud possa essere un eccellente psicoanalista; ma l’arte, sono certo, farebbe meglio a lasciarla stare.”

  11. Caratterizzazione genetica di alcune popolazioni di cinghiale (Sus scrofa dell'Italia meridionale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M.F. Caliendo

    2003-10-01

    Full Text Available In Italia il Cinghiale ha subito varie oscillazioni numeriche per immissioni d?esemplari provenienti soprattutto dall'est europeo o da paesi vicini (Massei & Toso, 1993 e incrocio con esemplari di maiale domestico, allevato allo stato brado o semi brado in molte zone d'Italia (Apollonio et al., 1988. Questi fattori sono stati responsabili anche di un impoverimento genetico della forma autoctona italiana Sus scrofa meridionalis e majori che sembrano persistere solo in Sardegna e Maremma (Apollonio et al., 1988. Tra le riserve in cui si ritiene possano trovarsi popolazioni ancora integre, figura la tenuta presidenziale di Castelporziano (Roma. Prendendo spunto da questo lavoro, con il nostro contributo riportiamo i risultati, a livello genetico, della ibridazione con il maiale da parte di cinghiali della Campania, basato sul DNA microsatellite di 4 loci polimorfi. Sono state studiate 9 popolazioni (allevate e libere, usando per riferimenti maiali allo stato brado e cinghiali di Castelporziano. Dall?analisi delle frequenze alleliche è stato eseguito il test di assignment (implementato in una sub routine del software Arlequin 2.0 che individua la possibile origine di un individuo, rispetto ad una rosa di probabili popolazioni di riferimento (Paetkau et al., 1998. Con i risultati del test di assignment si è costruito il grafico log-log genotype, rappresentato da un piano individuato dalle due variabili di riferimento (cinghiale e maiale brado. Le popolazioni esaminate evidenziano una generalizzata distribuzione a cavallo tra i due riferimenti con individui geneticamente simili al cinghiale ed altri al maiale. Questa ripartizione simmetrica è molto evidente nel caso dei cinghiali catturati a Punta Licosa e in quelli dell?allevamento di Polla. La distribuzione dei genotipi sul piano è spesso dispersa, ad eccezione dei cinghiali della Valle del Vento e quelli di Monteverde (individui

  12. Statistical elements in calculations procedures for air quality control; Elementi di statistica nelle procedure di calcolo per il controllo della qualita' dell'aria

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Mura, M.C. [Istituto Superiore di Sanita' , Laboratorio di Igiene Ambientale, Rome (Italy)

    2001-07-01

    The statistical processing of data resulting from the monitoring of chemical atmospheric pollution aimed at air quality control is presented. The form of procedural models may offer a practical instrument to the operators in the sector. The procedural models are modular and can be easily integrated with other models. They include elementary calculation procedures and mathematical methods for statistical analysis. The calculation elements have been developed by probabilistic induction so as to relate them to the statistical analysis. The calculation elements have been developed by probabilistic induction so as to relate them to the statistical models, which are the basis of the methods used for the study and the forecast of atmospheric pollution. This report is part of the updating and training activity that the Istituto Superiore di Sanita' has been carrying on for over twenty years, addressed to operators of the environmental field. [Italian] Il processo di elaborazione statistica dei dati provenienti dal monitoraggio dell'inquinamento chimico dell'atmosfera, finalizzato al controllo della qualita' dell'aria, e' presentato in modelli di procedure al fine di fornire un sintetico strumento di lavoro agli operatori del settore. I modelli di procedure sono modulari ed integrabili. Includono gli elementi di calcolo elementare ed i metodi statistici d'analisi. Gli elementi di calcolo sono sviluppati con metodo d'induzione probabilistica per collegarli ai modelli statistici, che sono alla base dei metodi d'analisi nello studio del fenomeno dell'inquinamento atmosferico anche a fini previsionali. Il rapporto si inserisce nell'attivita' di aggiornamento e di formazione che fin dagli anni ottanta l'Istituto Superiore di Sanita' indirizza agli operatori del settore ambientale.

  13. Organization and information and communication technologies. Internal communication as support of ENEA's improvement and innovation; Organizzazione e tecnologie dell'informazione e della comunicazione (OICT). La comunicazione interna a supporto del cambiamento e dell'innovazione in ENEA

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    D' Arcangelo, D; Malizia, P [Libera Universita' Maria SS. Assunta, Facolta' di Lettere e Filosofia, Rome (Italy); Di Marco, R A [ENEA, Funzione Centrale Informatica, Sede Centrale, Rome (Italy)

    2000-07-01

    Today's globalization, technological innovation and new normative-institutional context (the reform of the Civil Service tending towards bureaucratical simplification and a restructuring of public works) make for a stronger stimulus for change in terms of organization. Communication culture and climate, which can be described as soft variables, take on great importance as determining the identity and internal image of the organization. The definition of roles and responsibilities, working surroundings, levels of information, credibility of the information itself, communication content and channels, degree of and delegation of responsibility, staff management policy, the training system, union relations, all of these are variables which must necessarily be administered with a view to greater adherence to the criteria of organizational economics. Internal communication takes on a key role in the construction, modification and promotion of a new organizational identity, coherent with the strategic objectives that the corporation has set itself. The specific features of the internal telematic network of the organization (Intra ENEA) are its interactivity and multimediality; the employment of this type of communication can be conceived as use of an instrument for definition and circulation of a multitude of products/services, directed to the satisfaction of the needs of information and communication of the internal customer, all within the viewpoint of internal marketing. [Italian] La globalizzazione, l'innovazione tecnologica, il nuovo contesto normativo-istituzionale (la riforma della Pubblica Amministrazione volta alla semplificazione amministrativa e alla riorganizzazione del lavoro pubblico) costituiscono, oggi, per l'organizzazione, un piu' forte stimolo al cambiamento. Grande importanza assumono la cultura ed il clima comunicazionale, variabili definibili soft, che determinano l'identita' e l'immagine interna dell'organizzazione. La comunicazione interna assume

  14. Antonio Costa, La mela di Cézanne e l’accendino di Hitchcock. Il senso delle cose nei film

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Beatrice Seligardi

    2016-05-01

    Full Text Available «Sono diecimila persone, forse, che non hanno dimenticato la mela di Cézanne ma sono un miliardo gli spettatori che si ricorderanno dell’accendino di Delitto per delitto» (5. Così Godard recitava all’interno delle Histoire(s du cinéma, e così si apre il saggio di Antonio Costa, prendendone spunto anche per il titolo.

  15. Le Comunità Tradizionali e la Politica Recente Dell'incentivo Allo Sviluppo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anne Greice Soares Ribeiro Macedo

    2015-12-01

    Full Text Available In questo studio si contestualizza la recente politica brasiliana di incentivo allo sviluppo, istituita con il PAC I e il sucessivo PAC II, per una miglior comprensione della questione ambientale e dellacutizzarsi dei conflitti determinati dalla configurazione del capitalismo globale, che, privo di regole, indebolisce i diritti naturali. In quanto nazione periferica, il Brasile, non senza difficoltà, si inserisce in questo nuovo momento del capitalismo, e proprio da questo suo inserimento emergono le contraddizioni tipiche di un progetto politico che, nel nome del progresso economico, di recente concretizzato in grandi imprese per il commercio di commodities, causa grandi conflitti tra interessi economici e il diritto originario dei popoli indigeni o delle popolazioni tradizionali.

  16. Up to date review of toxicological data of some point volatiles with antifungal activity

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Bonsi, P; Stammati, A [eds.; Istituto Superiore di Sanita' , Rome (Italy). Lab. di Tossicologia Comparata ed Ecotossicologia; De Vincenzi, M [Istituto Superiore di Sanita' , Rome (Italy). Lab. di Metabolismo e Biochimica Patologica; Zucco, F [Consiglio Nazionale delle Ricerche, Rome (Italy). Ist. di Tecnologie Biomediche

    1999-07-01

    Toxicological cards of the essential oil caraway and ten volatiles compounds components of essential oils, all with fungicide activity, are presented; carvacrol, D-carvone, cinnamaldehyde, 1,8-cineole, p-cymene, decanal, eugenol, 2-hexenal, linalool and thymol. The cards have been prepared in the context of the European Community project FAIR1-CT95-0722, which has the aim of implementing the use of natural pesticides for plant protection during cultivation and storage. Literature data have been collected from 1980, screening different archives (BIOSIS, CAB, CHEMABS, RTECS, MEDLINE) and Council of Europe classifications. [Italian] Il rapporto contiene le schede tossicologiche di un olio essenziale (caraway oil) e di dieci sostanze volatili, componenti di olii essenziali e tutti con attivita' fungicida: carvacrol, D-carvone, cinnamaldehyde, 1, 8-cineole, p-cymene, decanol, eugenol, 2-hexenal, linaool e thymol. Le schede sono state preparate nell'ambito del progetto europeo FAIR1-CT95-0722, che ha lo scopo di sviluppare l'uso di fungicidi naturali per la protezione delle piante durante la coltivazione e lo stoccaggio. Sono stati raccolti i dati della letteratura dal 1980 ad oggi, consultando diversi archivi (BIOSIS, CAB, CHEMABS, RTECS, MEDLINE) e le classificazioni del Consiglio d'Europa.

  17. Razionalizzazione dell'utilizzo degli antibiotici nell'Azienda Ospedaliera Policlinico di Bari

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    D. De Vito

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: scopo del nostro lavoro è stato valutare la frequenza dei microrganismi patogeni nelle Unità Operative più rappresentative dell’A.O. Policlinico di Bari e valutare l’appropriatezza delle prescrizioni antibiotiche in relazione agli esami microbiologici effettuati dal luglio 1999 al giugno 2000.

    Metodi: nel periodo considerato sono stati esaminati gli isolamenti microbici, con i relativi antibiogrammi, effettuati presso l’Istituto di Igiene, Cattedra II, della Facoltà di Medicina, Università di Bari, provenienti dalle Unità Operative di Rianimazione, Malattie Infettive, Nefrologia e Urologia, Cliniche Mediche e Cliniche Chirurgiche dell’Azienda Ospedaliera. È stato effettuato un successivo confronto con i dati ricavati dall’analisi delle richieste di prescrizione antibiotica effettuate dalle cliniche considerate e pervenute presso il Servizio di Farmacia nello stesso periodo. I dati sono stati archiviati ed analizzati con Excel X per Macintosh.

    Risultati: sono stati isolati in totale 2.126 microrganismi patogeni, 1.491 (70% gram negativi e 635
    (30% gram positivi. Il 34,0% degli isolamenti proveniva
    dalla Rianimazione, il 23,0% dalle Cliniche Chirurgiche, il 12,6% dalle Cliniche Mediche, il 10,2% dall’Urologia e Nefrologia, il 10,0% dalle Malattie Infettive ed il 9,7% dalla Medicina Generale. Per ogni Clinica sono stati valutati i principali ceppi circolanti con le relative sensibilità antibiotiche. I dati raccolti sono stati confrontati con quelli relativi alle richieste di fornitura di antibiotici pervenute dalle cliniche indagate al Servizio di Farmacia, dell’Azienda
    Ospedaliera, nello stesso periodo.

    Conclusioni: dall’analisi dei dati si evidenzia una notevole discrepanza tra le sensibilità agli antibiotiotici saggiati in laboratorio ed i farmaci utilizzati nelle cliniche coinvolte nello studio. Tale

  18. Scientific information and public opinion. Daily press analysis about ozone hole in the years 1996-1997; Informazione scientifica e opinione pubblica. Analisi della stampa quotidiana italiana negli anni 1996-1997 sul tema del buco dell'ozono

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Bertuzzi, D [ENEA, Centro Ricerche E. Clementel, Bologna (Italy). Unita' Comunicazione e Informazione; Borrelli, G [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Sezione Ambiente Globale e Clima

    1999-07-01

    One of ENEA's many activities consists in dealing with the analysis of information strategies. In this case the analysis concerns an environmental issue, the ozone hole which, in spite of the consideration given by the media, is not sufficiently highlighted, as well as in the case of climate changes issue. A survey of the coverage of four daily newspapers was realized; the time period covered by the analysis spans form January 1996 to December 1997, 77 articles in total. The newspapers involved are: La Repubblica, Il Corriere della Sera, L'Unita' on a national scale, and Il Resto del Carlino on a regional scale. The number of articles analyzed is divided as follows: 26 for the Repubblica, 24 for the Corriere della Sera, 21 for the Unita', 6 for the Resto del Carlino. The purpose of the work was to detect quality and quantity indicators of the Italian press about the ozone hole issue and possible environmental risks conveyed to the public, using the classical methods of the Content analysis. The analysis, carried out through a questionnaire realized for another research on climate change and daily press and appropriately readapted, consisted of 35 questions pointing out the fundamental characteristics of each article: (i) morphological characteristics; (ii) modalities describing the ozone hole; (iii) communication connotations. [Italian] Tra le attivita' dell'ENEA rientra l'analisi delle strategie dell'informazione, rivolta in questo caso ad un tema ambientale, il buco dell'ozono, che pur avendo recentemente grande rilevanza sui media, viene trattato con scarsa evidenza, cosi' come avviene, ad esempio, per i cambiamenti climatici. L'analisi presentata copre quattro testate per un arco temporale di due anni, dal gennaio 1996 al dicembre 1997, per un totale di 77 rilevati. Sono state analizzate tre testate nazionali, La Repubblica, il Corriere della Sera, l'Unita', e un giornale a carattere regionale, il Resto del Carlino. La distribuzione per testata e' stata: La

  19. Act No 84 of 5 March 1982 amending Act No 1240 of 15 December 1971 concerning the restructuring of the Comitato Nazionale per l'Energia Nucleare

    International Nuclear Information System (INIS)

    1982-01-01

    This Act amended substantially Act No. 1240 of 1971 restructuring the Comitato Nazionale per l'Energia Nucleare - CNEN. The amendments concern the reorganisation of the CNEN into a new body, the National Commission for Research and Development of Nuclear and Alternative Energy Sources (ENEA), which in addition to nuclear energy, will also be responsible for R and D in alternative energy sources, with the exception of hydrocarbons. In order to facilitate the ENEA's tasks, the new Act gives it a great degree of flexibility and administrative autonomy. The staff of ENEA will also be granted a legal status closely related to that of the industrial sector. It will also retain temporarily the previous CNEN's regulatory tasks in nuclear safety and radiation protection. (NEA) [fr

  20. Appalti pubblici e criminalità organizzata

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sara Spartà

    2016-11-01

    Full Text Available Una delle più gravi forme di ingerenza della criminalità organizzata emersa, o riemersa, in tempi recenti ha ad oggetto uno dei settori più strategici e sensibili per l’economia del nostro Paese: gli appalti pubblici. Questo modesto contributo cerca di spiegare quali siano le ragioni e i vantaggi che portano le mafie ad infiltrarsi nell’economia legale ed in particolare nel settore degli appalti. Viene analizzata l’evoluzione delle tecniche di infiltrazione nel corso degli anni con particolare focus sulle singole fasi di affidamento. Quasi in parallelo viene esaminata l’evoluzione della normativa in materia di appalti soffermandosi su alcuni punti di criticità. Da ultimo viene presentata l’Autorità Nazionale Anticorruzione, soggetto istituzionale divenuto centrale in materia di prevenzione della corruzione, trasparenza e vigilanza in materia di appalti pubblici. Parole chiave: Appalti pubblici; criminalità organizzata; Autorità Nazionale Anticorruzione; Infiltrazione mafiosa; Contratti Pubblici Over the last decades the activities related to the public works contracts and supply contracts, being one of the most strategical and considerable aspects for the economy of the country, have been also one of the main areas of the public administration influenced by organized crime groups.  The aims of this essay are trying to explore the reasons and the advantages which let organized crime to interfere with the legal economy and in particular the public works and supply contracts activities. It will analyses the evolution of the interference techniques during the last years with a particular emphasis on the main steps of assignment for these types of contracts. In addition, it will examine the evolution of legislation in this subject area as well pointing out the levels of criticality. Lastly it will introduce the Italian’s National Anti-Corruption Authority, institutional body which carries out a wide range of important activities

  1. Le disuguaglianze sociali nell'abitudine al fumo in Italia, 1980- 2000

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    B. Federico

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: misurare la direzione e l’entità delle disuguaglianze socio-economiche nell’abitudine al fumo in Italia durante gli ultimi due decenni, con attenzione sia al livello nazionale che macro-regionale.

    Metodi: sono stati utilizzati dati provenienti da sei indagini ISTAT sullo stato di salute dal 1980 al 2000. Abbiamo usato il livello di istruzione come indicatore dello stato socio-economico. Per ogni indagine e livello di analisi (nazionale e macroregionale, è stata calcolata la prevalenza, standardizzata per età, del consumo di tabacco in diversi gruppi sociali.

    Per ottenere una misura di sintesi delle disuguaglianze, abbiamo stimato l’Odds Ratio (OR ed il Relative Index of Inequality (con intervallo di confidenza al 95% attraverso un’analisi di regressione logistica.

    Risultati: negli uomini di età compresa tra 25 e 49 anni, l’Odds Ratio del consumo di tabacco di una persona con un basso livello di istruzione confrontata con una di un alto livello è risultato pari a 1,26 (IC 95%: 1,16 - 1,37 nel 1980 ed a 1,71 (IC 95%: 1,62 - 1,80 nel 2000. Nelle donne della stessa fascia di età, l’associazione tra stato sociale ed abitudine al fumo si è trasformata da positiva (OR=0,43 in negativa (OR=1,12. Nelle donne più anziane, la prevalenza di fumatrici è risultata maggiore tra quelle più istruite, con un gap tra classi sociali che si restringe nel tempo. Nel periodo considerato le stime degli OR sono risultate costantemente inferiori nel Sud rispetto al Centro ed al Nord Italia, nonostante la somiglianza nei trend temporali nelle differenti macro-regioni.

    Conclusioni: le disuguaglianze tra gruppi sociali sono aumentate, specialmente nelle giovani generazioni. Le regioni meridionali seguono quelle del centro e nord Italia nel diffondersi dell’epidemia dell’abitudine al fumo.

  2. Abdominal ultrasonography in inheredited diseases of carbohydrate metabolism; Ecografia dell'addome nelle malattie ereditarie del metabolismo dei carboidrati

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Pozzato, Carlo; Curti, Alessandra; Cornalba, Gianpaolo [Milano Univ., Ospedale San Paolo, Milano (Italy). Unita' Operativa di Radiologia Diagnostica ed Interventistica, Istituto di Scienze Radiologiche; Radaelli, Giovanni [Milano Univ., Ospedale San Paolo, Milano (Italy). Unita' Operativa di Statistica Medica; Fiori, Laura; Rossi, Samantha; Riva, Enrica [Milano Univ., Ospedale San Paolo, Mialno (Italy). Dipartimento di Pediatria

    2005-02-01

    Purpose: To determine the usefulness of abdominal sonography in inherited diseases of carbohydrate metabolism. Materials and methods: Thirty patients (age range, 4 months to 27 years) with glycogen storage diseases, galactosemia, disorders of fructose metabolism were studied with sonography. Echogenicity of the liver, sonographic dimensions of liver, kidneys and spleen were evaluated. Plasma blood parameters (ALT, AST, total cholesterol, triglycerides) were determined. Results: Liver was enlarged in 21/22 patients (95.4%) with glycogen storage diseases, in both subjects with disorders of fructose metabolism, and in 2/6 patients (33.3%) with galactosemia. Hepatic echogenicity was increased in 20/22 patients (90.9%) with glycogen storage diseases, and in the subject with hereditary fructose intolerance. Patients with galactosemia did not show increased liver echogenicity. Both kidney were enlarged in 8/17 patients (47.0%) with glycogen storage disease type I. Subjects with increased hepatic echogenicity exhibited higher plasma concentrations of any blood parameter than the others with normal echogenicity (p<0.05). Conclusions: Sonography can be useful in identification of inherited diseases of carbohydrate metabolism even if further examinations are necessary for an ultimate diagnosis. [Italian] Scopo: Determinare l'utilita' dell'ecografia addominale nelle malattie ereditarie del metabolismo dei carboidrati. Materiale e metodi: Di 30 pazienti (eta' compresa tra 4 mesi e 27 anni), affetti da malattie di accumulo di glicogeno (glicogenosi), galattosemia, disordini del metabolismo del fruttosio, sono stati valutati tramite ecografia l'ecogenicita' epatica e le dimensioni ecografiche di fegato, reni e milza. Sono stati determinati alcuni parametri ematici (ALT, AST, colesterolo totale, trigliceridi). Risultati: Il fegato e' risultato ingrandito in 21/22 pazienti (95,4%) con malattie da accumolo di glicogeno, in entrambi i soggetti con

  3. Da Rabelais a Zola, da Erasmo a Camus: la psicologia del processo, le intuizioni dei grandi autori, la conferma delle scienze cognitive

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carlo Bona

    2012-06-01

    Full Text Available Rabelais, Zola, Camus hanno intuito che le sentenze spesso si reggono su complessi meccanismi psicologici, oltre che sulla razionalità giuridica. Ci si chiede se queste intuizioni trovino conferma nelle più recenti acquisizioni della psicologia della decisione e delle scienze cognitive. Per rispondere al quesito si analizzano passi del Gargantua e Pantagruele, di Thérèse Raquin, de Lo straniero, mettendoli a confronto con alcuni esperimenti condotti in ambito psicologico. Si dimostra come Rabelais abbia correttamente intuito quanto rilevino le euristiche nella decisione, come Zola abbia colto il ruolo delle aspettative nella percezione da parte dei testi, come Camus abbia descritto le distorsioni che si possono produrre nella fase narrativa della testimonianza. Se ne conclude che a volte la materia della giustizia si intende meglio esplorando le opere dei grandi autori che non, per dirla con Erasmo, ammucchiando glosse su glosse.

  4. Image quality of a Konica Regius 336 digital system in chest radiography; Qualita' dell'immagine di un sistema digitale Konica Regius 336 per radiologia toracica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ostinelli, A.; Frigerio, M.; Monti, A.F.; Gelosa, S.; Tognoli, P.; Perniola, N. [Azienda Ospedaliera S. Anna, Como (Italy). Servizio di Fisica Sanitaria; Gozzi, G. [Azienda Ospedaliera S. Anna, Como (Italy). Servizio di Radiologia

    2000-06-01

    Digital radiographic systems permit to optimize execution, depiction and storage of radiological images. Since a Regius 336 digital system (Konica Corp. Tokyo, Japan) devoted to chest radiography Department of S. Anna Hospital in Como, Italy, it was investigated its performance relative to image quality. Konica Regius 336 is a computed radiography system made of a phosphorescence detector plate which is scanned with an infrared semiconductor laser beam. The radiographic image obtained from the detector is subjected to image processing, which allows a stable output and the nonlinear curve typical of conventional radiographic systems. Image quality was assessed based on the following parameters: dose, contrast, noise and spatial resolution. As reference, it was assessed the same parameters on a Cronex 88 analogic chest-changer (DuPont Pharma, North Billerica, Mass, USA). The Regius 336 air kerma values were always higher than the analogic ones (about 10%), both with and without a chest phantom; noise was also greater than in analogic images, sometimes even doubled. The optical densities of a step wedge and the spatial resolution of the digital chest-changer are independent of the X-ray tube voltage consequent to broader optical latitude. Inversely, the analogic images of the wedges show great optical density variability as a function of the X-ray tube voltage (in a range of 2). The modulation transfer functions of the two systems have the same trend. The performance of the Konica Regius 336 is nearly equivalent to that of an analogic system. The main advantages of the digital system are a standard output, lower consumption of radiographic films, higher productiveness and better image quality standard level. [Italian] I sistemi radiografici digitali offrono la possibilita' di ottimizzare l'esecuzione, la visualizzazione e l'archiviazione dell'immagine radiologica. Poiche' presso il Servizio di Radiologia dell'Azienda Ospedaliera S. Anna

  5. T. A. Sebeok e i congegni di modellazione del mondo: strumenti teorici al servizio delle pratiche professionali

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giorgio Maggi

    2005-06-01

    Full Text Available L'elaborato si compone di una parte che comprende l'illustrazione delle linee generali del pensiero teorico di T. A. Sebeok e nello specif ico della sua teoria dei "sistemi di modellazione", e l'altra che include le riflessioni circa la possibilità di adoperare l'approccio biosemiotico alla realtà sociale e costruire, in tale direzione, un professionalismo ideal-tipico che sia capace di rispondere alle esigenze pratiche della vita quotidiana.

  6. Accessibilità e fruibilità del patrimonio architettonico: occasioni per una sostenibilità “sociale” del recupero

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Greco

    2012-12-01

    Full Text Available Il tema dell’accessibilità e della fruibilità del patrimonio storico – architettonico sta assumendo sempre più rilevanza nel contesto nazionale, e in quello europeo più in generale, anche per le importanti funzioni che normalmente vengono inserite in contenitori edilizi dall’elevato valore culturale e documentale, collocati spesso nel centro storico delle città oppure in aree di elevato pregio ambientale.Il contributo propone riflessioni di carattere generale sull’importanza “sociale” dell’accessibilità al patrimonio edilizio storico e offre spunti per un approccio alla progettazione dell’accessibilità secondo un metodo consapevole della complessità del tema, partecipato e multidisciplinare. Il testo si completa con l’illustrazione di due ricerche applicate (una alla scala urbana e una alla scala edilizia sviluppate secondo tale metodo.

  7. L'itinerario scientifico e l'insegnamento di Pietro Bassi, fisico

    CERN Document Server

    Verondini, Ettore; Vitale, Antonio

    1985-01-01

    Presentazione ; l'opera nella Facoltà di Ingegneria dell'Università di Bologna ; ricordo ; i raggi cosmici, esperienze ad Arcetri e al MIT ; distribution of arrival times of air shower particles ; sensibilità e gusto strumentale nella fisica in espansione ; on n-pentane bubble chambers ; la costruzione della camera a bolle nazionale ; a device for dynamical measurements of pressure ; su alcune proprietà fondamentali di simmetria nelle leggi della natura, il "caso" della parità ; demostration of parity nonconservation in hyperon decay ; l'interesse per le simmetrie nei nuclei ; the reaction 7Be(n,a)4He and parity conservation in strong interactions ; dimensioni di un insegnamento ; gli anni del lavore comune ; on the positive excess of mesons near sea level ; pubblicazioni più significative del prof. Pietro Bassi.

  8. Introduzione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Roncaglia

    2010-03-01

    Full Text Available Con questo numero, Moneta e Credito riprende la sua regolare cadenza trimestrale dopo l'interruzione connessa al passaggio di proprietà dalla Banca Nazionale del Lavoro alla Associazione Paolo Sylos Labini. Abbiamo tentato di colmare tale interruzione con i numeri speciali per il 2008 e per il 2009 usciti nei mesi scorsi: nel primo caso con gli indici dei primi sessant'anni di vita delle riviste e due articoli introduttivi di ricostruzione del loro percorso (Roncaglia, 2008a e 2008b, nel secondo caso con una raccolta di articoli pubblicati negli ultimi anni su temi connessi alla crisi finanziaria ed economica che sarebbe poi esplosa e una breve introduzione per inquadrare questi contributi nel dibattito teorico più recente.   JEL Codes:  E44, G01 

  9. From petroleum to natural gas. New assets in electric power industry

    International Nuclear Information System (INIS)

    Velona', F.

    2002-01-01

    Luigi Einaudi Foundation Group organized on November 5th 2001 a roundtable on the theme: Energy in Italy, how to change for surviving. In the congress hall in the National Federation of Italian Press, Valerio Zanone, the president, and other important persons such as Jan Keppler (Associazione Italiana Editori), Edgardo Curcio (Associazione Italiana Economisti dell'Energia), Emilio Gerelli (Pavia University) and Franco Velona' (Bari Politecnico) presented their relations on the theme of competitivity in the italian energy system, on the environmental compatibility and on the diversification sources from petroleum. Among the most interesting ones were those by ing. Machi', president of Gestore Rete Trasmissione Nazionale, by ing. Clavarino, president of Assocarboni, and by ing. Serena, president of Sondel. It seemed that the dialogue between the academies and the production system was taken again successfully [it

  10. Preserving the authenticity of food and wine festivals: the case of Italy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cristina Santini

    2013-05-01

    Secondo l’UNESCO, i festival enogastronomici fanno parte del patrimonio culturale intangibile: durante questi eventi, la conoscenza del prodotto viene diffusa tra i partecipanti e le comunità locali e così i prodotti locali diventano uno strumento importante per divulgare la cultura di un determinato luogo. Per molti anni in Italia c’è stata una crescita nel numero di festival enogastronomici e nuovi attori, attratti dai facili profitti, sono entrati nel settore. Il risultato è stato la proliferazione di festival tutt’altro che “autentici”, dove vengono offerti prodotti non originari del luogo in cui l’evento si tiene. Questa situazione può danneggiare gravemente il territorio pregiudicandone la credibilità, alterandone la capacità di carico e compromettendo le attrazioni turistiche autentiche così come lo sfruttamento delle risorse locali da parte delle comunità rurali. Dopo aver introdotto il ruolo dei prodotti tipici (cibo e vino nello sviluppo di un’esperienza turistica autentica, l’articolo descrive il recente caso dell’accordo nazionale tra pubbliche amministrazioni, associazioni del commercio e del turismo e organizzazioni di agricoltori per sviluppare alcune linee guida al fine di disciplinare la complessità dei festival enogastronomici, adottando rigidi principi di sicurezza alimentare e preservando l’autenticità culturale storica e ambientale dei luoghi.

  11. Wolfgang Iser, Lo spettro dell'interpretazione Wolfgang Iser, Lo spettro dell'interpretazione Wolfgang Iser, The Range of Interpretation

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Laura Lucia Rossi

    2009-06-01

    Full Text Available Proponiamo la traduzione di due capitoli di The Range of Interpretation di Wolfgang Iser, in cui il teorico tedesco svolge un'analisi dell'interpretazione con particolare attenzione alle tre modalità operative paradigmatiche del circolo ermeneutico, del loop ricorsivo e del traveling differential, in un'ottica volta a sottolineare il valore di dispositivo antropologico dell'interpretazione, attraverso una sempre più pregnante istanza costruttivista che conduce, infine, ad una serie di conclusioni etiche.Мы предлагаем перевод двух глав из The Range of Interpretation Вольфганга Изера, в которых немецкий теоретик проводит анализ интерпретации, с особым вниманием на три оперативные методики: герменевтический круг, повторяющийся loop и traveling differential, с намерением подчеркнуть значение интерпретации как антропологической установки с помощью все более значимого и настоятельного конструктивизма, который приводит наконец к некоторым этическим заключениям.We propose here the translation of two chapters from The Range of Interpretation by Wolfgang Iser, in which the German theorist provides an analysis of interpretation, with specific attention to the three operational modes of the hermeneutic circle, of the recursive loop and of the traveling differential in a perspective meant to highlight the role of interpretation as anthropological device, through an increasingly pregnant constructivist disposition leading to, in the end, to a series of ethical conclusions.

  12. CO{sub 2} emission costs and Gas/Coal competition for power production; Prezzi delle emissioni di CO{sub 2} e competivita' gas/carbone per la produzione termoelettrica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Santi, Federico [La Sapienza Univ., Roma (Italy). Dipartimento di Ingegneria Nucleare e Conversioni dell' Energia

    2005-05-01

    This paper demonstrates how a CO{sub 2} emission reduction programme can change the competition between the two power production technologies which will probably dominate the future of the Italian power industry: the coal fired USC steam power plant and the natural gas fired CCGT power plant. An economic value of the CO{sub 2} emission is calculated, in order to make the short-run-marginal-cost (or the long-run-marginal-cost). equal for both technologies, under a CO{sub 2} emission trading scheme and following a single-plant specific CO{sub 2} emission homogenizing approach. [Italian] Si dimostra come un programma teso alla riduzione delle emissioni di CO{sub 2} possa mutare la competivita' tra le due tecnologie per la produzione termoelettrica che saranno dominanti nel prossimo futuro in Italia: le centrali a carbone USC e le centrali CCGT a gas naturale. Si calcola il prezzo delle emissioni di CO{sub 2} per valutare il costo marginale di breve periodo (o il costo marginale di lungo periodo) per entrambe le tecnologie, avvalendosi di un programma di emission trading e utilizzando un approccio di omogeneizzazione delle emissioni di CO{sub 2} specifiche di ogni impianto.

  13. In memoriam: Adriano Mantovani, DVM, 1926-2012, Maestro della sanità Pubblica Veterinaria e convinto assertore della unicità della Medicina

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anon.

    2012-03-01

    Full Text Available Adriano Mantovani era nato ad Altedo, in Comune di Malalbergo (Bologna nel 1926. Laureato in Medicina Veterinaria a Bologna nel 1948, ha ottenuto il Master in Sanità Pubblica presso l’Università del Minnesota nel 1952 e la Libera Docenza in Microbiologia ed Immunologia nel 1957 ed in Parassitologia nel 1963.Ha svolto i ruoli di : Assistente, Aiuto e Vice-Direttore dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Teramo (1949-1962, ricercatore presso la Facoltà di Medicina di Roma (1962-1965, Professore ordinario di Malattie Infettive, Profilassi e Polizia Veterinaria presso la Facoltà di Medicina Veterinaria di Bologna, e Direttore dell’omonimo Istituto (1965-1982, Dirigente di ricerca e Direttore del Laboratorio di Parassitologia dell’Istituto Superiore di Sanità e del Centro di Collaborazione OMS/FAO per la Sanità Pubblica Veterinaria di Roma (1983-1991.Ha fatto parte di numerosi Organismi nazionali ed internazionali. In particolare, è stato membro del Consiglio Superiore di Sanità (1974-1982, Segretario della Federazione Mondiale dei Parassitologi (1971-1987 e, a partire dal 1972, Presidente, Vice-Presidente o Relatore di gruppi di lavoro dell’OMS, della FAO e dell’Ufficio Internazionale delle Epizoozie (OIE. In qualità di esperto, relatore e docente, ha operato in numerosi paesi dell’Africa, Asia, Europa, America latina ed America del nord. Dal 1978, anno di istituzione del Programma Mediterraneo per il controllo delle zoonosi, è uno dei maggiori collaboratori del WHO Mediterranean Zoonoses Control Centre di Atene (MZCC. Nel 1989, ha ottenuto, primo italiano, il premio internazionale assegnato dall’OIE per i contributi offerti alla Sanità Pubblica Veterinaria e nel 2001 gli è stato conferito il riconoscimento internazionale del MZCC per i molti anni di attività svolti a sostegno del Programma per il controllo delle zoonosi e per il benessere dei Paesi dell’area mediterranea. Dal 1994, è Membro della Commissione

  14. La cura dell'incurabilità: l’esperienza dell’hospice

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Elena Bellini

    2008-04-01

    Full Text Available Tra i diversi lemmi che il termine “malattia” porta con sé, quello di malattia incurabile è forse tra quelli che suscita più emozioni e più significati di rabbia, dolore, paura. Parlare di incurabilità, significa infatti parlare di quella difficile fase della storia del paziente in cui la medicina “dichiara la sua sconfitta” e si arrende di fronte all’avanzare della malattia stessa. Quella fase in cui nulla sembra più possibile fare. In hospice, massima espressione della moderna medicina delle cure palliative, viene riscoperto il significato originario del termine Cura, quello della sollecitudine, rendendo possibile “curare” ciò che è stato dichiarato non più tale. La logica e la neutralità affettiva del curare (nel senso di to cure, cedono il posto all’empatia e alla com-passione del prendersi cura (to care. La malattia che nella storia del paziente è stata fino a quel momento l’hostes, il nemico da sconfiggere, diviene così l’hospis, l’ospite da accogliere nel difficile percorso incontro alla morte.

  15. DISEGUAGLIANZE DEI REDDITI E POVERTA' DELLE FAMIGLIE ATTRAV ERSO DATI AMMINISTRATIVI. UN'INDAGINE LONGITIDINALE NEL COMUNE DI BRESCIA

    OpenAIRE

    COMUNE, MARIA ELENA

    2012-01-01

    In questo studio, attraverso la realizzazione di un’indagine longitudinale basata su dati amministrativi, sono stati ricostruiti i redditi delle famiglie residenti nel comune di Brescia per gli anni 2005-2008, in una prospettiva trasversale e longitudinale, individuando situazioni di disuguaglianza, di disagio e povertà economica di alcune fasce della popolazione. L’indagine longitudinale è stata realizzata mediante il record-linkage tra i dati amministrativi provenienti dall’Anagrafe comunal...

  16. Indagini su conoscenze e comportamenti dei medici in tema di prevenzione delle neoplasie del cavo orale: primi risultati

    OpenAIRE

    G. Nicotera; A. Di Stasio; F. Angelillo

    2003-01-01

    Obiettivi: l’indagine si propone di valutare il livello di conoscenze ed i comportamenti dei medici italiani in merito alla prevenzione delle neoplasie del cavo orale.

    Metodi: lo studio è stato effettuato mediante l’invio postale ad un campione casuale di 500 di medici di medicina generale della regione Calabria di un questionario con 38 domande strutturate in 3 sezioni: caratteristiche anagrafiche e lavorati...

  17. ABC di corpi: alcuni alfabeti figurati del XVI secolo del Gabinetto Disegni e Stampe della Pinacoteca Nazionale di Bologna

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Valeria Butera

    2013-10-01

    Full Text Available Fra le diverse tipologie di motivi ornamentali, gli alfabeti figurati costituiscono un vero e proprio genere a se stante, che attinge al repertorio iconografico del proprio tempo e lo riflette in composizioni dotate di grande fascino e originalità. Per la quantità, la qualità e l’eterogeneità degli esemplari custoditi, il Gabinetto Disegni e Stampe della Pinacoteca Nazionale di Bologna costituisce un caso più unico che raro in Italia, vantando alfabeti figurati che abbracciano ampi confini geografici e cronologici, spaziando dal tardo gotico al XIX secolo. Dopo una breve introduzione sulle vicende collezionistiche di un nucleo grafico così insolito e particolare, l’articolo si concentra su alcuni esemplari di alfabeti figurati del Cinquecento di area transalpina. Partendo dall’alfabeto dei bambini di Hans Weiditz (1521, costruito rispettando le più rigorose regole geometriche, codificate nei coevi trattati rinascimentali, ma anche riflesso del rinato gusto per i fregi all’antica con putti, si passa agli alfabeti di Peter Flötner (1534 e di Jost Amman (1567, dove le lettere sono integralmente costituite da corpi umani, forzati in complicate posture, talvolta persino licenziose. Questi esemplari rappresentano degli interessanti esperimenti calligrafici, dove l’uomo diviene concretamente l’unità di misura dei caratteri dell’alfabeto.

  18. Fonti e repertori per la storia milanese: i canonici delle principali collegiate in età sforzesca

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giorgio Chittolini

    2001-06-01

    Full Text Available Edizione – corredata di bibliografia e di schede biografiche (pertinenti però soltanto a 11 canonici e introdotta da brevi saggi dei due curatori – degli elenchi nominativi degli appartenenti nella seconda metà del Quattrocento ai capitoli delle nove principali chiese “collegiate” (rette da una collettività di chierici della città di Milano (Duomo, S. Tecla, S. Ambrogio maggiore, S. Lorenzo maggiore, S. Giorgio al Palazzo, S. Nazaro in Brolo, S. Stefano in Brolo, S. Maria della Scala, S. Maria Fulcorina.

  19. La presenza di riviste Open Access ad alto fattore d'impatto nell'ambito della Scienza, della Tecnologia, dell'Ingegneria e della Medicina (STEM

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Annarita Barbaro

    2015-09-01

    Full Text Available Il presente studio ha lo scopo di definire a quali servizi sono aperte le riviste ad accesso aperto di alta qualità, per la pubblicazione; esaminando la loro distribuione nella varie discipline scientifiche, tra cui la distribuzione di alcune riviste che non prevedono spese di perfezionamento degli articoli. Lo studio si basa su un confronto sistematico tra le riviste incluse nel DOAJ e le riviste indicizzate sul Journal Citation Reports (JCR Science edition 2013, pubblicato da Thomson Reuters. Il fattore di impatto delle riviste ad accesso aperto è inferiore a quello di altre riviste, in quantità minima, ma significativa. Le riviste ad accesso aperto sono presenti nel quartile più in alto (in base al fattore di impatto di 85 su 176 (48,8% delle categorie esaminate. Non sono presenti riviste ad accesso aperto con un fattore di impatto solo in 16 categorie (9%.

  20. Il contributo dell'ECU alla stabilità del tasso di cambio: una risposta. (The contribution of the ECU to exchange rate stability. A reply

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    H. JAGER

    2013-12-01

    Full Text Available Una breve risposta alle critiche di Sarcinelli dell'art degli autori sul potenziale impatto del dell'ECU privato sulla stabilità dei tassi di cambio mondiale ed europeo ( 1988 . Gli autori confutano le critiche e cercano di chiarire il loro ragionamento. Mantenendo la loro ipotesi di base che la crescita della ECU non necessariamente migliorare la stabilità dei cambi , ma può anche portare ad instabilitàA brief reply to Sarcinelli’s criticism of the authors’ article The private ECU’s potential impact on Global and European exchange-rate stability (1988. The authors rebut the criticisms and seek to clarify their reasoning. They maintain their core hypothesis that the growth of the ECU does not necessarily enhance the stability of exchange rates but may lead to instability too.JEL: F33, F36

  1. Transit Oriented Development: una soluzione per il governo delle aree di stazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Enrica Papa

    2008-03-01

    Full Text Available I processi di diffusione e dispersione insediativa, la crescente crisi da congestione, la disponibilità di aree libere a seguito di dismissione di impianti industriali in aree strategiche della città, i consistenti investimenti in infrastrutture di trasporto su ferro in ambito urbano e regionale sono elementi chiave che hanno contribuito alla diffusione di teorie e pratiche per uno “sviluppo urbano orientato al sistema di trasporto pubblico su ferro”: il Transit Oriented Development- TOD. Questo termine, introdotto per la prima volta da Calthorpe nel 1993, sintetizza teorie e metodi volti a favorire uno sviluppo metropolitano policentrico i cui poli sono i Transit Villages ovvero comunità urbane ad alta densità e mixitè funzionale che si sviluppano intorno alle stazioni della rete su ferro. Nelle aree in espansione o in trasformazione il TOD propone la costruzione di nuovi centri urbani di elevata qualità urbana in aree della città consolidata il TOD prevede il riempimento dei vuoti esistenti ed interventi di riqualificazione urbana. Da molti anni si stanno mettendo in pratica questi principi prevalentemente negli Stati Uniti, dove la disponibilità di suoli e la necessità di limitare fenomeni di sprawl urbano hanno favorito la diffusione delle pratiche TOD in molte città. In Europa questo tipo di interventi non è ancora molto diffuso, a meno di alcuni casi specifici. L’articolo, partendo da queste premesse, vuole contribuire ad affrontare alcune questioni centrali: in quali modo è possibile “esportare” i metodi e le tecniche del TOD nelle città Europee e in particolare in Italia? Quali sono gli strumenti e le procedure per la definizione degli interventi? A partire da uno studio della letteratura scientifica e dall’analisi di casi di studio internazionali il paper propone alcune prime risposte attraverso una proposta di metodo per l’applicazione delle pratiche TOD nelle aree metropolitane italiane.

  2. Scientific information and public opinion. Daily press analysis about ozone hole in the years 1996-1997; Informazione scientifica e opinione pubblica. Analisi della stampa quotidiana italiana negli anni 1996-1997 sul tema del buco dell'ozono

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Bertuzzi, D. [ENEA, Centro Ricerche E. Clementel, Bologna (Italy). Unita' Comunicazione e Informazione; Borrelli, G. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Sezione Ambiente Globale e Clima

    1999-07-01

    One of ENEA's many activities consists in dealing with the analysis of information strategies. In this case the analysis concerns an environmental issue, the ozone hole which, in spite of the consideration given by the media, is not sufficiently highlighted, as well as in the case of climate changes issue. A survey of the coverage of four daily newspapers was realized; the time period covered by the analysis spans form January 1996 to December 1997, 77 articles in total. The newspapers involved are: La Repubblica, Il Corriere della Sera, L'Unita' on a national scale, and Il Resto del Carlino on a regional scale. The number of articles analyzed is divided as follows: 26 for the Repubblica, 24 for the Corriere della Sera, 21 for the Unita', 6 for the Resto del Carlino. The purpose of the work was to detect quality and quantity indicators of the Italian press about the ozone hole issue and possible environmental risks conveyed to the public, using the classical methods of the Content analysis. The analysis, carried out through a questionnaire realized for another research on climate change and daily press and appropriately readapted, consisted of 35 questions pointing out the fundamental characteristics of each article: (i) morphological characteristics; (ii) modalities describing the ozone hole; (iii) communication connotations. [Italian] Tra le attivita' dell'ENEA rientra l'analisi delle strategie dell'informazione, rivolta in questo caso ad un tema ambientale, il buco dell'ozono, che pur avendo recentemente grande rilevanza sui media, viene trattato con scarsa evidenza, cosi' come avviene, ad esempio, per i cambiamenti climatici. L'analisi presentata copre quattro testate per un arco temporale di due anni, dal gennaio 1996 al dicembre 1997, per un totale di 77 rilevati. Sono state analizzate tre testate nazionali, La Repubblica, il Corriere della Sera, l'Unita', e un giornale a carattere regionale, il

  3. The angiogram sign in pulmonary atelectasis studied with helical Computed Tomography. Incidence and value; Il segno dell'angiogramma nelle atelettasie polmonari studiate con Tomografia Computerizzata spirale. Incidenza e validita' semeiologica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Sandomenico, F.; Catalano, O.; Cusati, B.; Esposito, M.; Siani, A. [Ospedale S. Maria delle Grazie, Pozzuoli, NA (Italy). Servizio di Radiologia

    1999-12-01

    In this issue it has been investigated the yield of Helical CT in the study of lung vessels, the incidence of the angiogram sign and its actual value. July 1997 to December 1998, were studied 30 cases of pulmonary collapse of different origin. It was found 15 cases of passive collapse (10 from pleural effusion, 2 from diaphragmatic compression, 2 from traumatic pneumothorax, and 1 from isthmic aortic aneurysm), 12 cases of obstructive collapse (9 from bronchogenic carcinoma, 1 from mucoid obstruction, 1 from ilar lymphadenopathy, and 1 from mediastinal cancer), 2 cases of adhesive collapse and 1 case of round atelectasis. All the examinations were performed with the Helical technique during nonionic iodinated contrast agent injection (bolus, 300-350 mg/mL); it was used an automatic injector set at 2-3 mL/s. It was studied the images for the angiogram sign, that is hyperdense bands, usually longer than 2 cm, through the collapsed lung, which correspond to normal pulmonary vascular branches. The angiogram sign was found in 95% of passive (14/15) and in 80% of obstructive (10/12) collapses. The angiogram sign was missing in 1 of 2 adhesive collapses because of vascular distortion from irradiation-related fibrosis. The comet-tail vascular pattern was seen in round atelectasis. It was not found cases of cicatricial collapse. Thanks to its fast acquisition capabilities. Helical CT well depicts peak vascular enhancement, which permitted identification of the angiogram sign in several pulmonary collapse cases. Thus, this sign becomes even less specific, and just one of the signs of pulmonary consolidation. [Italian] Obiettivo di questo articolo e' riportare la validita' della TC spirale nello studio della vascolarizzazione polmonare discutendo sull'incidenza del segno dell'angiogramma nelle atelettasie polmonari e sulla sua effettiva validita' semeiologica. Nel periodo luglio 1997-dicembre 1998 sono stati diagnosticati 30 casi consecutivi di

  4. The role of Multidetector CT in the evaluation of the left atrium and pulmonary veins anatomy before and after radio-frequency catheter ablation for atrial fibrillation. Preliminary results and work in progress.Technical note; Il ruolo della TC Multidetettore nella valutazione anatomica dell'atrio sinistro e delle vene polmonari prima e dopo ablazione percutanea con radiofrequenza della fibrillazione atriale. Risultati preliminari e work in progress

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Centoze, Maurizio; Della Sala, Sabino Walter; Dalla Palma, Francesco [Azienda Provinciale per i servizi sanitari, Trento (Italy). Dipartimento di radiodiagnostica; Del Greco, Maurizio; Marini, Massimiliano [Ospedale S. Chiara, Trento (Italy). U.O. di cardiologia; Nollo, Giandomenico; Ravelli, Flavia [Trento Univ., Trento (Italy). Dipartimento di fisica

    2005-07-15

    Radio-frequency catheter ablation (RFCA) of the distal pulmonary veins is increasingly being used to treat recurrent or refractory atrial fibrillation that doesn't respond to pharmacologic therapy or cardioversion. Successful RFCA of atrial al fibrillation depends on the pre-procedural understanding of the complex anatomy of the distal pulmonary veins and the left atrium. Aim of this parer is to describe the technical main features that characterise the multidetector helical computed tomography in the evaluation of this anatomic region before and after RFCA procedure. The 3D post-processing techniques useful for pre-RFCA planning are straightforward. [Italian] La ablazione percutanea con radiofrequenza (RFCA) del tratto distale delle vene polmonari nella fibrillazione atriale, che non risponde al trattamento farmacologico e alla cardioversione elettrica, e una procedura in grande sviluppo. Il successo del trattamento dipende dalla comprensione della complessa anatomia delle vene polmonari e dell'atrio sinistro. Lo scopo di questo articolo e illustrare gli aspetti tecnici fondamentali che caratterizzano lo studio di questa regione anatomica con TC spirale multidetettore prima e dopo RFCA. Particolare risalto e stato rivolto alle tecniche di post-processing 3D estremamente utili nella pianificazione della procedura di ablazione.

  5. Il Basic Agreement tra la Santa Sede e la Bosnia- Erzegovina nel quadro delle dinamiche concordatarie ‘post-comuniste’

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Germana Carobene

    2011-05-01

    Full Text Available Contributo destinato alla pubblicazione negli Studi in onore del Professore Piero Pellegrino. SOMMARIO: 1. Considerazioni introduttive. Configurazione giuridica delle attuali dinamiche concordatarie nei Paesi di recente strutturazione politico-giuridica - 2. L’Accordo del 2006 ed il suo contenuto normativo - 3. Evoluzione storica della Bosnia- Erzgovina fino all’attuale strutturazione politica - 4. Confronto con le regolamentazioni concordatarie degli altri Paesi dell’area balcanica e socialista. Conclusioni.

  6. QUANDO LA LINGUA SI FA PENSIERO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Daniela Finocchi

    2018-03-01

    Full Text Available Il Concorso letterario nazionale Lingua Madre, ideato nel 2005 da Daniela Finocchi, è un progetto permanente di Regione Piemonte e del Salone Internazionale del Libro di Torino diretto alle donne straniere (o di origine straniera con una sezione per le donne italiane. Nasce per creare relazione, scambio, confronto, per favorire la conoscenza reciproca e mettere in dialogo culture, identità, esperienze diverse. Tutto questo attraverso la scrittura in lingua italiana e tramite la fotografia. Una grande rete a disposizione delle donne, chiamate a raccontare e a raccontarsi in piena libertà e autonomia, a esprimersi al di fuori degli stereotipi, delle “norme” e delle “pre-iscrizioni” culturali e sociali, a giocare parti di sé tramite la parola. 
La lingua dà corpo a immaginari, desideri, mondi interiori e così si fa pensiero e diviene strumento indispensabile per conquistare il diritto a esistere e ad avere voce.   When language becomes thought The “Lingua Madre” national literary competition, founded in 2005 by Daniela Finocchi, is a permanent project of the Piedmont Region and the Turin International Book Fair aimed at foreign (born women, with a section for Italian women. It is aimed at developing relationships, exchanges, dialogues, promoting mutual knowledge and creating dialogue between different cultures, identities and experiences through writing in Italian and photography. A large network is available to women, so they can talk in full freedom and autonomy, express themselves outside stereotypes, “norms”, cultural and social prejudices and explore themselves through words. Language gives substance to ideas, desires, inner worlds, becoming thought, and is thus an indispensable tool to exist and have a voice.

  7. Mr. Lorenzo Dellai, presidente della provincia Autonoma di Trento and Professor Andrea Zanotti, president dell'Instituto Trentino di Cultura, visit ALICE experiment underground area and Pixel Silicon Laboratory

    CERN Multimedia

    Claudia Marcelloni

    2006-01-01

    Mr. Lorenzo Dellai, presidente della provincia Autonoma di Trento and Professor Andrea Zanotti, president dell'Instituto Trentino di Cultura, visit ALICE experiment underground area and Pixel Silicon Laboratory

  8. Valutazione degli elementi di struttura e monitoraggio microbiologico nel Comparto operatorio comune del Dipartimento ortopedico dell'Azienda ospedaliera di Parma

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    C. Pasquarella

    2003-05-01

    Full Text Available Obiettivi: scopo di questo studio, che si inserisce nell’ambito di un progetto multicentrico promosso dal Gruppo Italiano Studio Igiene Ospedaliera, è stato quello di valutare le condizioni ambientali e gestionali delle sale operatorie del comparto ortopedico dell’Azienda ospedaliera di Parma. Metodi: l’indagine, svolta nell’ottobre 2002, ha previsto la compilazione di un questionario, riguardante gli aspetti strutturali, impiantistici, organizzativi e gestionali, e l’effettuazione di un monitoraggio microbiologico ambientale nelle diverse aree del blocco operatorio. La carica microbica dell’aria è stata valutata utilizzando piastre di sedimentazione per la rilevazione dell’Indice Microbico Aria (IMA mentre per le superfici sono state impiegate membrane di nitrocellulosa. I campionamenti sono stati effettuati prima dell’inizio e durante l’attività chirurgica. Risultati: i dati ottenuti per mezzo del questionario hanno evidenziato condizioni generalmente buone, sia dal punto di vista strutturale che gestionale del comparto operatorio studiato. Per quanto riguarda il controllo microbiologico, nelle sale operatorie, in tutte le rilevazioni prima dell’attività si sono ottenuti valori di IMA uguali a 0; durante l’attività, si è registrato un valore massimo di IMA di 4 in quelle a flusso laminare e di 19 in quelle con flusso turbolento, al di sotto dei valori limite, rispettivamente di 5 e 25; i valori di contaminazione microbica delle superfici prima dell’attività hanno oscillato da un minimo di 0 ufc/cm2 a un massimo di 0,20 ufc/cm2; durante l’attività, solo in una rilevazione si è registrato un valore di 0,58 ufc/cm2, superiore al valore soglia stabilito. Anche negli altri ambienti del comparto operatorio la contaminazione microbica è risultata complessivamente al di sotto dei limiti di riferimento. Conclusioni: il questionario si è rivelato un valido strumento

  9. FRA STORIA, MICROSTORIA E DISCUSSIONI IN RETE. La Grande Guerra degli Immigranti "Americani" (1914-1918

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Emilio FRANZINA

    Full Text Available RESUMO Nel corso della grande guerra furono abbastanza numerosi gli emigrati e i figli o nipoti di immigrati che lasciarono le loro famiglie in America per andare a combattere negli eserciti europei. Attraverso l'analisi di alcuni dati di fatto (arruolamenti volontari, adesione al gesto dei riservisti dei gruppi etnici di rispettiva appartenenza, corrispondenze epistolari di soldati dal fronte ecc., ma soprattutto attraverso le modalità dei ricordi e delle rappresentazioni letterarie del caso italo brasiliano - dai romanzi autobiografici ai libri per l'infanzia già durante la guerra e poi durante il fascismo - l 'indagine si propone di mettere a fuoco il significato e il valore dello spartiacque bellico per ciò che riguarda la tenuta e le trasformazioni dei sensi di appartenenza nazionale tra i protagonisti e i loro familiari, amici e conoscenti rimasti in Brasile.

  10. Il XLIV Congresso della Società Italiana di Reumatologia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    F. Oliviero

    2011-09-01

    Full Text Available Il 17-20 Ottobre 2007 al Lido di Venezia presso il Palazzo del Casinò e il Palazzo del Cinema si è svolto il XLIV Congresso Nazionale della Società Italiana di Reumatologia (SIR. Numerosi esperti nazionali e internazionali hanno esposto le più importanti acquisizioni nel campo della ricerca clinica e di base reumatologiche. I tre giorni del congresso sono stati caratterizzati da letture, sessioni scientifiche, corsi educazionali, incontri con gli esperti, sezioni poster, corsi di aggiornamento su temi speciali, e diversi simposi. Tra i temi affrontati, particolare rilievo è stato dedicato ai singoli fattori implicati nella patogenesi delle malattie reumatiche, quali le citochine, i fagociti, le cellule endoteliali, i linfociti, i fibroblasti e gli autoanticorpi. In questo ambito un contributo di rilievo è stato offerto dai numerosi relatori stranieri ospiti del convegno. Dal punto di vista clinico, sono...

  11. Introduzione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Roncaglia

    2010-07-01

    Full Text Available Con questo numero, Moneta e Credito prosegue la sua nuova vita dopo l’interruzione connessa al passaggio di proprietà dalla Banca Nazionale del Lavoro all’Associazione Paolo Sylos Labini. Tale interruzione è stata colmata con i numeri speciali per il 2008 e per il 2009 usciti negli ultimi mesi dell’anno scorso. Il numero speciale per il 2008 contiene gli indici dei primi sessant’anni di vita delle riviste e due articoli introduttivi di ricostruzione del loro percorso (Roncaglia, 2008a e 2008b; quello per il 2009 presenta una selezione di articoli pubblicati negli ultimi anni su temi connessi alla crisi finanziaria ed economica che sarebbe poi esplosa, con una breve introduzione per inquadrare questi contributi nel dibattito teorico più recente.  JEL Codes:  F3, G1, N1,  B5

  12. ArcGIS Server per la distribuzione delle informazioni del Trasporto Pubblico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Flaminia Leggeri

    2012-06-01

    Full Text Available Uno degli obiettivi di ATAC, gestore del trasporto pubblico del Comune di Roma, è quello di fornire informazioni sul trasporto pubblico ad un bacino di utenza sempre più vasto. In quest’ottica, negli ultimi anni, si è cercato di migliorare sia la quantità che la qualità delle informazioni cercando di  migliorare l’integrazione grafica dei servizi aumentando anche la dimensione della mappa e  fornendo all’utente finale una user experience più moderna e conforme ai sistemi di web mapping disponibili su Internet.ArcGIS Server for public transportation info service in Rome One goal of ATAC, the public transport operator of the Municipality of Rome, is to provide information the the daily users of the transportation network. In recent years the efforts to improve both the quantity and quality of information have reached a high level of integration in order to provide the end user with good web mapping systems available on the Internet.

  13. Membrane technologies for desalting seawater and managing water resources; Le tecnologie di membrana per la dissalazione dell'acqua di mare e la gestione della risorsa idrica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Pizzichini, M. [ENEA, Divisione Biotecnologie e Agricoltura, Rome (Italy); Braccio, G. [ENEA, Divisione Fonti Rinnovabili, Rome (Italy); Bozzini, A. [Food and Agriculture Organization of the United Nations, Rome (Italy)

    2001-04-01

    Water is an irreplaceable resource for life that fundamentally conditions human economic and social development, especially in arid regions. Clean technologies such as membrane separation processes, in particular reverse osmosis, whether or not coupled with photovoltaic technology, can solve local water-deficit problems that jeopardise development and human life itself. The commercialisation of these systems offers an interesting opportunity for Italian manufacturers. [Italian] L'acqua e' una fonte di vita insostituibile che condiziona profondamente lo sviluppo economico e sociale dell'uomo, specialmente nelle aree geografiche aride. L'impiego di tecnologie pulite come i processo separativi a membrana, in particoalre di osmosi inversa accoppiati o meno alla tecnologia fotovoltaica, possono risolvere problemi locali di carenza idrica che mettono a rischio lo sviluppo e la vita stessa delle popolazioni.

  14. Eco-compatible products and processes development. ENEA promotion actions; Sviluppo di prodotti e processi ecocompatibili. Le attivita' dell'ENEA

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Luciani, R. [ENEA, Divisione Tecnologie Ingegneria e Servizi Ambientali, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Andriola, L. [ENEA, Divisione Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    The new industrial political tools based on the Sustainable development of productive activities and originating at the Rio Conference in 1992, late introduced by the EU, the Government and voluntary organizations (ISO, CEM, UNI) are gradually entering the market, thereby underlying their effect in terms of industrial competitiveness. The main tools were examined in this report and mostly refer to the voluntary ones which, in surpassing the Command and Control logic, increasingly tend to get close to traditional fiscal, tariff and financial ones. [Italian] I nuovi strumenti di politica industriale orientali allo Sviluppo Sostenibile delle attivita' produttive che traggono origine dalla Conferenza di Rio del 1992 e sono stati introdotti successivamente da pare della Comunita' Europea, dal Governo e dagli Organismi di normazione volontaria (ISO, CEN, UNI), stanno gradualmente penetrando sul mercato facendo valere i loro effetti in termini di competitivita' delle imprese. Nel rapporto sono stati esaminati i principali tra questi strumenti con particolare riferimento a quelli volontari che sempre piu', nel superamento della logica del Command-Control, tendono ad affiancarsi a quelli tradizionali di carattere fisale, tariffario e finanziario.

  15. Combined isosorbide dinitrate and ibuprofen as a novel therapy for muscular dystrophies: evidence from Phase I studies in healthy volunteers

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cossu MV

    2014-05-01

    Full Text Available Maria Vittoria Cossu,1 Dario Cattaneo,1 Serena Fucile,1 Paolo Pellegrino,1 Sara Baldelli,1 Valeria Cozzi,1 Amedeo Capetti,2 Emilio Clementi1,3 1Unit of Clinical Pharmacology, Consiglio Nazionale delle Ricerche Institute of Neuroscience, Department of Biomedical and Clinical Sciences, University Hospital “Luigi Sacco”, Università di Milano, Milan, Italy; 2Unit of Infectious Diseases, University Hospital “Luigi Sacco”, Milan, Italy; 3Scientific Institute, IRCCS Eugenio Medea, Bosisio Parini, Lecco, Italy Abstract: We designed two Phase I studies that assessed healthy volunteers in order to evaluate the safety and to optimize the dosing of the combination of the drugs isosorbide dinitrate, a nitric oxide donor, and ibuprofen, a nonsteroidal antiinflammatory drug. We designed these studies with the aim of designing a Phase II trial to evaluate the drugs’ efficacy in patients affected by Duchenne muscular dystrophy. For the first trial, ISOFEN1, a single-dose, randomized-sequence, open-label, active control, three-treatment cross-over study, was aimed at comparing the pharmacokinetics of ibuprofen 200 mg and isosorbide dinitrate 20 mg when given alone and concomitantly. The pharmacokinetics of ibuprofen given alone versus ibuprofen given concomitantly with isosorbide dinitrate were similar, as documented by the lack of statistically significant differences in the main drug’s pharmacokinetic parameters (time to maximal concentration [Tmax], maximal concentration [Cmax], area under the curve [AUC]0–t, and AUC0–∞. Similarly, we found that the coadministration of ibuprofen did not significantly affect the pharmacokinetics of isosorbide dinitrate. No issues of safety were detected. The second trial, ISOFEN2, was a single-site, dose titration study that was designed to select the maximum tolerated dose for isosorbide dinitrate when coadministered with ibuprofen. Eighteen out of the 19 enrolled subjects tolerated the treatment well, and

  16. Aperture eutanasiche e aporie nel documento del Cortile dei Gentili “Linee propositive per un diritto della relazione di cura e delle decisioni di fine vita”

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tommaso Scandroglio

    2017-07-01

    Full Text Available SOMMARIO: 1. L’oggetto del presente contributo - 2. Bene vita e ordinamento giuridico - 3. Il Cortile dei Gentili apre all’eutanasia - 4. Pianificazione condivisa di cure e Dichiarazioni anticipate - 5. Profili di criticità delle D.a.t.

  17. Up to date review of toxicological data of some point volatiles with antifungal activity

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Bonsi, P.; Stammati, A. [eds.] [Istituto Superiore di Sanita' , Rome (Italy). Lab. di Tossicologia Comparata ed Ecotossicologia; De Vincenzi, M. [Istituto Superiore di Sanita' , Rome (Italy). Lab. di Metabolismo e Biochimica Patologica; Zucco, F. [Consiglio Nazionale delle Ricerche, Rome (Italy). Ist. di Tecnologie Biomediche

    1999-07-01

    Toxicological cards of the essential oil caraway and ten volatiles compounds components of essential oils, all with fungicide activity, are presented; carvacrol, D-carvone, cinnamaldehyde, 1,8-cineole, p-cymene, decanal, eugenol, 2-hexenal, linalool and thymol. The cards have been prepared in the context of the European Community project FAIR1-CT95-0722, which has the aim of implementing the use of natural pesticides for plant protection during cultivation and storage. Literature data have been collected from 1980, screening different archives (BIOSIS, CAB, CHEMABS, RTECS, MEDLINE) and Council of Europe classifications. [Italian] Il rapporto contiene le schede tossicologiche di un olio essenziale (caraway oil) e di dieci sostanze volatili, componenti di olii essenziali e tutti con attivita' fungicida: carvacrol, D-carvone, cinnamaldehyde, 1, 8-cineole, p-cymene, decanol, eugenol, 2-hexenal, linaool e thymol. Le schede sono state preparate nell'ambito del progetto europeo FAIR1-CT95-0722, che ha lo scopo di sviluppare l'uso di fungicidi naturali per la protezione delle piante durante la coltivazione e lo stoccaggio. Sono stati raccolti i dati della letteratura dal 1980 ad oggi, consultando diversi archivi (BIOSIS, CAB, CHEMABS, RTECS, MEDLINE) e le classificazioni del Consiglio d'Europa.

  18. La protezione antiarea del patrimonio artistico umbro nella seconda guerra mondiale: il caso di Orvieto / The air-raid protection of Umbria’s cultural heritage during the WWII: the case of Orvieto

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Patrizia Dragoni

    2013-05-01

    Full Text Available A partire dalla fine degli anni ’20 del Novecento, il Ministero dell’Educazione Nazionale inizia ad adottare misure di sicurezza per la protezione dei monumenti e delle opere d’arte nell’eventualità di un nuovo conflitto, predisponendo la preparazione di appositi piani. Tutte le Soprintendenze italiane vengono chiamate a realizzare elenchi delle opere mobili che avrebbero dovuto essere trasferite in depositi appositamente individuati per il loro isolamento e la distanza dagli obiettivi militari, mentre i monumenti avrebbero dovuto essere protetti con blindature e sacchi di sabbia. Il lavoro presenta un’analisi dei piani che vennero prodotti in Umbria dal soprintendente Achille Bertini Calosso e, in particolare, illustra il caso della città di Orvieto.   Since the late twenties, the Italian Ministry of National Education adopted safeguard measures for the protection of monuments and works of art in the event of armed conflict through the preparation of specific preservation plans. All Superintendents were asked to realize lists of mobile works of art to be transferred to repositories specifically selected for their isolated location and distance from military objectives, while monuments should have been protected by elaborate brickwork and sandbags. The paper provides a detailed analysis of the plans that were produced in Umbria by the Superintendent Achille Bertini Calosso, with a special focus on the case of the city of Orvieto.

  19. Round-robin pretest analyses of a 1:6-scale reinforced concrete containment model subject to static internal pressurization

    International Nuclear Information System (INIS)

    Clauss, D.B.

    1987-05-01

    Analyses of a 1:6-scale reinforced concrete containment model that will be tested to failure at Sandia National Laboratories in the spring of 1987 were conducted by the following organizations in the United States and Europe: Sandia National Laboratories (USA), Argonne National Laboratory (USA), Electric Power Research Institute (USA), Commissariat a L'Energie Atomique (France), HM Nuclear Installations Inspectorate (UK), Comitato Nazionale per la ricerca e per lo sviluppo dell'Energia Nucleare e delle Energie Alternative (Italy), UK Atomic Energy Authority, Safety and Reliability Directorate (UK), Gesellschaft fuer Reaktorsicherheit (FRG), Brookhaven National Laboratory (USA), and Central Electricity Generating Board (UK). Each organization was supplied with a standard information package, which included construction drawings and actual material properties for most of the materials used in the model. Each organization worked independently using their own analytical methods. This report includes descriptions of the various analytical approaches and pretest predictions submitted by each organization. Significant milestones that occur with increasing pressure, such as damage to the concrete (cracking and crushing) and yielding of the steel components, and the failure pressure (capacity) and failure mechanism are described. Analytical predictions for pressure histories of strain in the liner and rebar and displacements are compared at locations where experimental results will be available after the test. Thus, these predictions can be compared to one another and to experimental results after the test

  20. Organization and information and communication technologies. Internal communication as support of ENEA's improvement and innovation; Organizzazione e tecnologie dell'informazione e della comunicazione (OICT). La comunicazione interna a supporto del cambiamento e dell'innovazione in ENEA

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    D' Arcangelo, D.; Malizia, P. [Libera Universita' Maria SS. Assunta, Facolta' di Lettere e Filosofia, Rome (Italy); Di Marco, R.A. [ENEA, Funzione Centrale Informatica, Sede Centrale, Rome (Italy)

    2000-07-01

    Today's globalization, technological innovation and new normative-institutional context (the reform of the Civil Service tending towards bureaucratical simplification and a restructuring of public works) make for a stronger stimulus for change in terms of organization. Communication culture and climate, which can be described as soft variables, take on great importance as determining the identity and internal image of the organization. The definition of roles and responsibilities, working surroundings, levels of information, credibility of the information itself, communication content and channels, degree of and delegation of responsibility, staff management policy, the training system, union relations, all of these are variables which must necessarily be administered with a view to greater adherence to the criteria of organizational economics. Internal communication takes on a key role in the construction, modification and promotion of a new organizational identity, coherent with the strategic objectives that the corporation has set itself. The specific features of the internal telematic network of the organization (Intra ENEA) are its interactivity and multimediality; the employment of this type of communication can be conceived as use of an instrument for definition and circulation of a multitude of products/services, directed to the satisfaction of the needs of information and communication of the internal customer, all within the viewpoint of internal marketing. [Italian] La globalizzazione, l'innovazione tecnologica, il nuovo contesto normativo-istituzionale (la riforma della Pubblica Amministrazione volta alla semplificazione amministrativa e alla riorganizzazione del lavoro pubblico) costituiscono, oggi, per l'organizzazione, un piu' forte stimolo al cambiamento. Grande importanza assumono la cultura ed il clima comunicazionale, variabili definibili soft, che determinano l'identita' e l'immagine interna dell

  1. The study of urban systems by indicators. State of the art and implementation problems; Lo studio dei sistemi urbani attraverso indicatori. Stato dell'arte e problematiche operative

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Del Ciello, R; Napoleoni, S [ENEA, Divisione Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, S. Maria di Galeria, RM (Italy)

    2001-07-01

    The purpose of this work is to define the state of the art about the problem of the indicators and their capability in reading and foreseeing the urban complexity. Therefore, the theoretical elaborations and the suggestions developed in the report try to convert the different contributions in the Italian and international literature in a frame-work, focusing on those arguments which assume a key role in the study of the urban areas: (a) the problematic definition of the administrative, physics and functional boarders of the cities; (b) the selection of the indicators that describe the urban areas; (c) the description and quality of life and of environment quality in the cities; (d) the sustainability in urban areas. [Italian] Il lavoro si propone di delineare lo stato dell'arte sul problema degli indicatori e sulla loro capacita' di leggere e prevedere la complessita' urbana. Le elaborazioni teoriche e i suggerimenti metodologici sviluppati nel rapporto tentano dunque di tradurre in protocolli di lavoro i diversi contributi prodotti negli ultimi anni nella letteratura italiana e internazionale concentrando in particolare l'attenzione su quei temi che all'interno dello studio dei sistemi urbani assumono un ruolo chiave: (a) la problematica definizione dei confini amministrativi, fisici e funzionali delle citta'; (b) la selezione degli indicatori che descrivono con piu' efficacia il sistema urbano; (c) le dimensioni e la misura della qualita' della vita e dell'ambiente nelle citta'; (d) la sostenibilita' all'interno dei sistemi urbani.

  2. La parola a mamme e papà: cosa pensano i genitori della propria efficacia educativa e dei bisogni delle famiglie

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandra Gigli

    2010-02-01

    Full Text Available Famiglie in crisi, genitori assenti, distratti, tendenti alla delega che non fanno fronte alle proprie responsabilità, incapaci di porre limiti e regole ai propri figli: lo stereotipo negativo di “famiglia incapace di educare” sembra ormai consolidato e socialmente condiviso anche da parte di molti operatori dei servizi per la prima infanzia. Per evitare atteggiamenti giudicanti che possono ulteriormente indebolire il ruolo educativo delle famiglie ed ostacolare lo sviluppo di un rapporto di cooperazione, per evitare che si sviluppi sfiducia reciproca tra educatori/insegnanti e genitori, la presente ricerca è stata finalizzata a comprendere il punto di vista dei genitori su una serie di elementi caratterizzanti il “quotidiano dell’educazione” in famiglia. Con la rilevazione effettuata, tramite focus group e questionari, si è cercato di mettere a fuoco il punto di vista dei genitori, di bambini in età 0-6, su alcuni temi tra cui: cosa si inceppa e cosa ostacola l’esercizio delle funzioni normative da parte di padri e madri; il modo in cui vengono condivise le funzioni di cura nella coppia; le coordinate della rete sociale che può sostenere le famiglie nel loro compito; lo stato di salute della relazione educativa e le idee di “buona educazione” più diffuse.

  3. Cagliari, Santa Lucia. Progetto di indagini archeologiche e di recupero di una delle più antiche chiese della città

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rossana Martorelli (ed.

    2017-11-01

    Full Text Available Il contributo ripercorre alcune delle vicende che hanno caratterizzato la preparazione del progetto di ricerca storica e dell’indagine archeologica sulla chiesa di S. Lucia nel quartiere della Marina a Cagliari, avviato nel 2011 e proseguito sino al 2014. L’area d’interesse è racchiusa entro una moderna cancellata, che ricalca grosso modo il perimetro dell’ultimo impianto della chiesa, di cui si conserva in elevato la porzione nord-orientale. I dati scaturiti dalle indagini consentono di ricostruire le vicende storiche e architettoniche della chiesa. Lo scavo ha finora restituito alcune sepolture pressoché intatte, con corredo funerario povero e disarticolato (oggetti in metallo in uso sia nella cassa lignea, sia come accessori del vestiario del defunto o in accompagnamento di età postmedievale; brevi tratti delle pavimentazioni e dei rivestimenti messi in opera nel XVII e XVIII secolo (azulejos e mattonelle maiolicate e in cotto, lastre di ardesia. La scelta di un cantiere aperto, trasparente e in continuo dialogo con tutti, mediante la diffusione di notizie ed eventi, è legata al sito web. Infine, si propongono alcune considerazioni sul ruolo della chiesa rispetto alla città e qualche ipotesi in merito all’identificazione con l’antica chiesa omonima citata dai documenti dall'inizio del XII secolo.

  4. Evoluzione dell' abitudine al fumo nei locali dellíAzienda Ospedaliera Universitaria Senese dal 1998 al 2003

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    B. Bianconi

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: l’ospedale dovrebbe rappresentare un modello per la promozione della salute, tuttavia, nonostante i divieti di legge, l’abitudine di fumare in ospedale è ancora diffusa. Obiettivo dello studio è rilevare l’abitudine al fumo di personale sanitario, pazienti e visitatori, nei locali dell’AOUS.

    Metodi: alcuni studenti universitari, durante le loro attività curricolari, hanno percorso i locali del policlinico in orari diversi, contando il numero di persone incontrate, operatori sanitari e pazienti/visitatori, e indicando il numero di coloro che stavano fumando, in entrambe le categorie. Questo studio è stato ripetuto negli anni 1998, 1999 e 2003.

    Risultati: la prevalenza di persone che stavano fumando è risultata del 6,4% nel 1998, del 3,8% nel 1999 e dell’1,1% nel 2003. La prevalenza di operatori sanitari che fumavano rispetto al totale dei fumatori è risultata rispettivamente del 25%, del 26% e del 23,8%. Nei due anni passati, nell’atrio, nel bar e nelle zone antistanti i reparti c’era una maggiore presenza di persone che fumavano; mentre nell’ultima indagine sono stati riscontrati più fumatori, oltre che nell’atrio, nei corridoi del piano didattico, zona non indagata in precedenza. Nell’ultima rilevazione, non sono stati individuati fumatori nei due bar del policlinico; mentre sono sempre stati rilevati, in numero esiguo, operatori sanitari che fumano all’interno delle corsie di degenza.

    Conclusioni: la diminuzione costante del numero di fumatori in ospedale, mostra come ci sia stato negli ultimi anni un rispetto sempre maggiore del divieto di fumo nei luoghi di cura. Il coinvolgimento di futuri medici permette di promuovere il problema fumo in ospedale.

  5. La prevenzione dell'influenza, della malattia da meningococco C e della diarrea da colera

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    R. Trivello

    2003-05-01

    Full Text Available Influenza, meningococco C e colera: tre differenti agenti infettivi che causano malattie molto diverse tra loro, tutte però con un denominatore comune: sono prevenibili con la vaccinazione. La vaccinazione influenzale nei bambini è un argomento di grande attualità e dibattito: i vari aspetti verranno messi a confronto sulla base delle esperienze internazionali e nazionali. La vaccinazione contro il meningococco C: saranno riportati i risultati di una esperienza di collaborazione tra Pediatria di Famiglia e Sanità Pubblica. La diarrea da colera e la sua prevenzione: molti Paesi considerati ad alto rischio per il colera stanno trasformandosi in destinazioni turistiche popolari e la possibilità di contrarne le forme più lievi è molto elevata; la vaccinazione consente efficacemente di eliminare questo rischio.

  6. Attivitá fisica extra-scolastica negli adolescenti: il ruolo dello stato socio-economico delle famiglie

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    G. Capelli

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: l’associazione fra stato socio-economico (SES ed attività fisica è poco indagata. Obiettivo del presente studio è quello di valutare la relazione tra attività fisica extra-scolastica di adolescenti scolarizzati e lo SES della famiglia di provenienza.

    Metodi: l’indagine ha previsto la somministrazione nel corso dell’anno scolastico 2002-2003 di un apposito questionario anonimo autocompilato, già validato in uno studio pilota, ad un campione di studenti delle scuole medie inferiori del Lazio (province di Roma, Frosinone e Latina.

    Risultati: hanno partecipato allo studio 1486 studenti di cui 756 maschi (50.9% e 730 femmine (49.1%. L’età dei partecipanti varia fra gli 11 ed i 15 anni (età mediana 12 anni. Il 72.7% degli studenti dichiara di svolgere attività fisica al di fuori della scuola. Il livello di istruzione dei genitori e la loro attività lavorativa sembrano avere un peso notevole sui determinanti dell’attività fisica negli studenti. Infatti, svolgono prevalentemente attività fisica extra-scolastica i figli di genitori manager/libero professionisti (OR = 3.29 e con un elevato livello educativo (OR = 10.38 per i figli di genitori laureati.

    Conclusioni: i risultati confermano quanto la situazione socio-economica delle famiglie sia in netta relazione con l’attività fisico-sportiva dei giovani. Tali risultati potranno essere utili per gli operatori scolastici e gli amministratori nell’ispirare e realizzare azioni volte a diminuire il divario esistente fra i giovani che hanno le possibilità economiche e svolgono attività sportiva extra-scolastica e quelli che, invece, appartenendo a famiglie svantaggiate, hanno minore accesso a tali attività.

  7. Household appliance data collection and market survey in central and eastern european countries; Raccolta dati e analisi del mercato sugli apparecchi elettrodomestici nei paesi dell'Europa centrale e orientale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Presutto, M. [ENEA, Funzione Centrali Studi, Centro Ricerche Ispra, Vercelli (Italy); Ricci, A. [Istituto di Studi per l' Integrazione dei Sistemi, Rome (Italy); Meli, L. [ANIE, Federazione delle Imprese Elettrotecniche ed Elettroniche, International Affaires Direction, Milan (Italy)

    2001-07-01

    Since 1995 the European Commission, through the SAVE programme, and the Economic Commission for Europe of the United Nations, through the Energy Efficiency 2000 Project, jointly sponsored the so called SACHA projects in Central and Eastern European Countries regarding major household appliances. Consistently, the main objective of the projects was to analyse and interpret the situation of refrigerators, freezers and washing machines in seven CEEC, so as to increase the knowledge and understanding of the issues at stake in the area of energy efficiency and environmental friendliness, and therefore to identify possible scenarios of improvement. This paper describes the work accomplished and the results achieved in this context, focusing more on the data collection and market survey moments and illustrates, with an abundant series of exhibits, the quantitative picture resulting form the analyses carried out. Possibility exists for replication in Latin America, where ENEA and Italian experience could be fruitfully applied. Reliable and complete information is in fact one of the prerequisites to overcome potential barriers and facilitate a successful enforcement of any energy efficiency policy. Effective implementation and regional harmonisation are necessary, even if projects can facilitate the fulfilment of these goals as it provides a consolidated methodology and an integrated scheme for basic data collection and analysis. [Italian] A partire dal 1995 la Commissione Europea e la Commissione Economica per l'Europa delle Nazioni Unite hanno congiuntamente promosso lo studio dei piu' importanti apparecchi domestici nei paesi dell'Europa centrale ed orientale. Principale obiettivo di questi progetti, piu' noti come progetti con SACHA, dall'acronimo del titolo, era analizzare e soprattutto interpretare la situazione dei frigoriferi, congelatori e lavatrici in sette PECO, per migliorare da un lato la conoscenza e la comprensione delle problematiche

  8. An evaluation of the Well at Dell health management program: health risk change and financial return on investment.

    Science.gov (United States)

    Musich, Shirley; McCalister, Tre'; Wang, Sara; Hawkins, Kevin

    2015-01-01

    To investigate the effectiveness of the Well at Dell comprehensive health management program in delivering health care and productivity cost savings relative to program investment (i.e., return on investment). A quasi-experimental design was used to quantify the financial impact of the program and nonexperimental pre-post design to evaluate change in health risks. Ongoing worksite health management program implemented across multiple U.S. locations. Subjects were 24,651 employees with continuous medical enrollment in 2010-2011 who were eligible for 2011 health management programming. Incentive-driven, outcomes-based multicomponent corporate health management program including health risk appraisal (HRA)/wellness, lifestyle management, and disease management coaching programs. Medical, pharmacy, and short-term disability pre/post expenditure trends adjusted for demographics, health status, and baseline costs. Self-reported health risks from repeat HRA completers. Analysis: Propensity score-weighted and multivariate regression-adjusted comparison of baseline to post trends in health care expenditures and productivity costs for program participants and nonparticipants (i.e., difference in difference) relative to programmatic investment. The Well at Dell program achieved an overall return on investment of 2.48 in 2011. Most of the savings were realized from the HRA/wellness component of the program. Cost savings were supported with high participation and significant health risk improvement. An incentive-driven, well-managed comprehensive corporate health management program can continue to achieve significant health improvement while promoting health care and productivity cost savings in an employee population.

  9. Le Associazioni delle donne e i diritti dell’infanzia in Italia (1861-1930

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gabriella Seveso

    2017-12-01

    Full Text Available Lo scopo di questo articolo è quello di presentare la diffusione delle istituzioni educative per i bambini piccoli italiani e il modo in cui è significativamente legato alle associazioni femministe e alle iniziative di pensatori e pensatori illuminati. L'articolo ricostruisce la storia del diritto all'educazione per la prima infanzia in Italia nel periodo tra l'Unità d'Italia (1861 e i primi decenni del XX secolo. Rivela come queste iniziative hanno sottolineato la necessità di fornire istituzioni educative per giovani ragazze e bambini, non solo a fini di cura o igiene; ma spesso con importanti principi educativi come l'attenzione agli spazi, i rapporti con le famiglie e altri. L'articolo sottolinea anche come l'associazione femminista abbia anche combattuto duramente per un'adeguata formazione professionale di insegnanti e insegnanti.

  10. Cinema, paesaggio e turismo “andaluzadas”: la Spagna andalusizzata, patrimonio retroproiettato / Cinema, landscape and “andaluzadas” tourism: the Andalusian Spain, a rear-projected heritage

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rocío Liáñez Andrades

    2016-05-01

    Full Text Available La Spagna si è proiettata cinematograficamente al turismo internazionale attraverso la sua immagine più pittoresca e singolare: l’Andalusia. In questo modo, anche nelle produzioni realizzate in altre regioni spagnole (Galizia, Madrid, Castiglia-La Mancia, Catalogna compare lo stereotipo più vincolato alla sua immagine romantica secolare.Questa sineddoche identitaria dell'essere spagnolo è stata agevolata dalle istituzioni turistiche, coscienti della loro capacità di attrazione sul turista straniero, e anche dagli stessi spagnoli, che hanno presentato una visione satirica di questo fenomeno di furto di identità nazionale.Per documentare la nostra ipotesi è stata eseguita l’analisi cinematografica (semiotica e di contenuto di una lista di film proposti, produzioni spagnole e coproduzioni con partecipazione o supporto nazionale. Si tratta di produzioni che non esitano a immergersi negli stereotipi più radicati dell’immaginario andaluso, riconoscendoli e riconoscendosi in questi. Ne emerge in questo modo sia la vocazione etnografica e folkloristica delle produzioni destinate alla proiezione internazionale, sia l’impoverimento della suddetta immagine per l’utente nazionale.Quest’articolo percorre le produzioni sopra citate ed espone l’eventuale collegamento di questi “film pasticcio” con film di recente uscita, come Mission: Impossible 2 (John Woo, 2000, Knight and day (James Mangold, 2010 o Zindagi na milegi dobara (Zoya Akhtar, 2012. Spain presented itself in films in order to promote international tourism through its picturesque and unique image: Andalusia. In this way, including in productions that took place in other regions (Galicia, Madrid, Castile-La Mancha, Catalonia, the basic and most cliché Andalusian appears in its romantic and secular image. This identifying synecdoche of “Spanish Identity” was seen as favored by touristic institutions. Aware of their power of attraction over foreign touristic consumers

  11. Politica e poetica nella non-scuola del Teatro delle Albe

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    ARESTA, Vito Antonio

    2016-12-01

    Full Text Available The theatrical experience of ‘non-school’ began in the early ‘90’s, in Ravenna, as part of Teatro delle Albe’s work, a company created in 1983 by Marco Martinelli, Ermanna Montanari, Luigi Dadina and Marcella Nonni. From the early years of the new millennium ‘non-school’ started up in various cities, both in Italy and abroad, and took the name of ‘Arrevuoto’ (Revolt in Naples, ‘Capusutta’ (Upside down in Lamezia Terme and ‘Eresia della Felicità a Venezia’ (The Heresy of Happiness in Venice in the city of that name. The ‘bringing to life of the classics’, the work in chorus and the constant attention to otherness and differences contribute to non-school’s style, but form only a part of the complexity of this theatrical work which changes according to which location a performance will take place in and which texts are chosen. The present article looks into some artistic and political aspects of ‘non-school’ and follows its work which connected four Italian cities over the years 2005-2012: Ravenna, Naples, Lamezia Terme and Venice.

  12. Analisi delle vibrazioni su trattori agricoli in normali condizioni di lavoro e in condizioni predefinite - Vibration analysis on agricultural tractors in normal working conditions and in predetermined conditions

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Peretti

    2015-10-01

    Full Text Available Commentata la diffusione dei trattori agricoli in Italia e svolta una rassegna degli effetti delle vibrazioni sui trattoristi, sono riportati i valori delle accelerazioni riscontrati nel nostro Paese, nonché i livelli di esposizione degli operatori. Individuati i parametri che determinano le vibrazioni, sono illustrati gli interventi in grado di contenerle. Sono inoltre riportati i risultati di una ricerca su tre trattori agricoli: i rilievi delle vibrazioni triassiali sul piano e sul basamento del sedile e le misure del rumore in prossimità di ambedue gli orecchi dell’operatore sono stati eseguiti durante l’aratura, l’erpicatura e la traslazione su strada sterrata e asfaltata, a diverse velocità di avanzamento e a differenti valori di pressione di gonfiaggio degli pneumatici. ------ After the assessment of the agricultural tractors fleet characteristics in Italy and a review of the effects of vibration on tractor drivers, the typical acceleration values and consequent operators’ exposure levels in carrying out agricultural operations are reported. Once having ascertained the parameters that produce the vibrations, the actions more suitable to reduce the risk factors are shown. The results of a series of comparative tests on three used tractors of different age are then reported: the levels of tri-axial vibrations on the seat cushion and base and of the noise at both operator’s ears were recorded during ploughing, harrowing and driving on farm and paved roads, at different speeds and varying the tyres inflation pressure.

  13. Uso dello spazio da parte dello scoiattolo comune (Sciurus vulgaris in bosco di conifere

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. Adamo

    2003-10-01

    Full Text Available Nell?ambito di un progetto di ricerca sull?ecologia dello scoiattolo comune in boschi di conifere delle Alpi, abbiamo avviato uno studio con la radiotelemetria per indagare i fattori che influiscono sull?uso dello spazio da parte degli animali. I risultati riportati nel presente lavoro si riferiscono a due anni successivi caratterizzati da una diversa disponibilità alimentare. L?area di studio si trovava nel Parco Nazionale del Gran Paradiso, in Val di Rhemes, all?interno di una pecceta subalpina (Picea abies 85%, Larix decidua 11%, alberi morti 4%. La produzione energetica del bosco (semi delle conifere è stata valutata moltiplicando il n. di piante per ettaro x il n. medio di coni prodotti (contati su 60 alberi campione x il n. medio di semi per cono x il peso medio dei semi, trasformando poi la biomassa in Mj. Le catture sono state effettuate tre volte l?anno nel 2001 e 2002 con 30 trappole incruente Tomahawk tipo 201. Diciotto scoiattoli nel 2001 e 13 nel 2002 sono stati dotati di radiocollare (PD-2C Holohil Systems Ltd. e seguiti in estate e autunno. Sono stati calcolati i seguenti parametri: home range MCP 100%, MCP 95% (animali con singole escursioni, 100% Cluster-based (animali che usavano differenti aree di attività; stime delle core-area mono e multinucleari effettuate con la tecnica della Cluster Analysis 85%; sovrapposizione delle core-area. Nel 2001, all?inizio dell?estate, 4 maschi su 8 e 7 femmine su 8 sono emigrati nella valle adiacente o a quote più basse. Nel 2002, tutti gli individui sono rimasti residenti. La dimensione media degli home range stagionali nel 2001 è stata di 83,30 ± 48,72 ha (n = 30 contro 31,04 ± 16,65 ha (n = 19 nel 2002, la media delle core-area è stata 18,18 ± 17,74 ha nel 2001 e 9,36 ± 5,40 ha in 2002 (Kruskal-Wallis ANOVA: home range H = 22,6; g.l. = 1, P < 0,0001; core-area H = 4,55, g.l. = 1, P = 0,033. La sovrapposizione delle core-area maschio/femmina e femmina/maschio

  14. Effects on water quality from mud clearance operations in the Pezze' hydropower basin (Trentino, Italy); Effetti sulla qualita' delle acque legati alle operazioni di dissabbiamento del bacino idroelettrico di Pezze' di Moena (Trentino)

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Canepel, R.; Cadrobbi, G.; Fedrizzi, F. [Agenzia Provinciale per la Protezione dell' Ambiente, Trent (Italy)

    2000-07-01

    The present paper describes dynamic concentration for various parameters, that have been monitored through both continuous and instant samplings, during maintenance operations (mud deposit clearance) in a hydropower basin along Torrent Avisio in Trentino region, Italy. Aim of the work is to demonstrate that, during such operations, an organic water pollution occur besides turbidity. The former is well expressed by a marked value increment of different parameters, as total phosphorus, ammonium and organic matter. [Italian] Il presente lavoro descrive l'osservazione dell'andamento delle concentrazioni di diversi parametri, rilevati in continuo e attraverso campionamenti istantanei, durante le operazioni di dissabbiamento di un bacino idroelettrico lungo un corso d'acqua, il Torrente Avisio in Trentino. Scopo del lavoro e' la dimostrazione della consistenza, in occasione di tali eventi, di un inquinamento delle acque, oltre che di tipo inorganico (intorbidimento), anche di tipo organico cioe' caratterizzato da uno spiccato incremento, rispetto alle condizioni normali, di una serie di parametri fra cui fosforo totale, azoto ammoniacale e sostanza organica.

  15. Disturbi dello spettro autistico tra filosofia della medicina e delle neuroscienze

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carlo Maria Cirino

    2012-05-01

    Full Text Available L’autismo è un disturbo pervasivo dello sviluppo neuropsicologico che interessa all’incirca un bambino su mille. Purtroppo, si tratta di un dato destinato ad aumentare, anche per via dell’interesse mediatico e scientifico che questa patologia è stata capace di richiamare intorno a sé. Da un lato, infatti, sono aumentate le richieste di screening presso i numerosi centri che monitorano questa complessa patologia neurologica e dall’altro sono migliorate le tecniche di diagnosi che sempre più spesso si avvalgono di esami genetici all’avanguardia in aggiunta alle ormai classiche interviste psicologiche. L’autismo pone, dunque, serie questioni all’attenzione della ricerca scientifica sia nel vasto campo delle neuroscienze che in quello della neuropsichiatria e della psicologia clinica. Ebbene: quel settore della filosofia che guarda alla scienza con interesse particolare, non può che seguire con partecipazione i progressi nella spiegazione di questa misteriosa patologia che, attualmente, resta un vero e proprio rompicapo per tutti coloro che hanno a che fare con la complessità dell’organizzazione cerebrale dell’essere umano.

  16. Analysis of the innovation needs of SME; Analisi della domanda di innovazione delle PMI

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Sabattinin, A; Finelli, A; Rappini, R; Zacchiroli, R. [ENEA, Centro Richerche `E. Clementel`, Bologna (Italy)

    1998-12-31

    Within an EU financial support (Innovation Relay-Centre IRENE), was set up and tested a method to identify the innovation needs of SMEs. This method, based on firm visits and audits, has proved successful as it is possible to contact firms which find it difficult to approach research centres. These firms are left on their own towards innovation and they cannot evaluate the energetic and environmental implications of introducing a new process or carrying out a new product. The results obtained have highlighted that it is possible to realise a very interesting action of technological transfer starting from the requests for innovation and by means of direct contacts and relationships between firms and research centres. When the SMEs are directly involved they become aware of energetic and environmental problems and, in general, of the engagement that Italy undertook during the conference held in Kyoto. This method is particularly useful to the research centres to which firms can point out and transfer their needs. [Italiano] Nell`ambito di un finanziamento comunitario (Innovation Relay-Centre IRENE), e` stato messo a punto e testato un metodo per l`individuazione della domanda di innovzione delle PMI. Il metodo, basato su visite aziendali e audit, si e` dimostrato particolarmente efficace perche` permette di approcciare anche aziende che hanno grandi difficolta` ad avvicinarsi al mondo della ricerca. Queste imprese sono sole nei confronti dell`innovazione e non sono in grado di valutare quali possano essere le implicazioni, anche energetiche o ambientali, consguenti all`introduzzione di un nuovo processo o alla realizzazione di un nuovo prodotto. I risultati ottenuti hanno evidenziato che, partendo dalla domanda e attraverso il contatto diretto e il dialogo con le strutture di ricerca, e`possibile realizzare interventi di trasferimento tecnologico di grande interesse. Il coinvolgimento diretto permette altresi` di sensibilizzare le PMI sulle problematiche energetiche

  17. Prostatic biopsy in the prostate specific antigen gray zone; La biopsia prostatica multipla nalla zona grigia dei valori dell'antigene prostatico specifico

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Drudi, F. M.; Ricci, P.; Iannicelli, E.; Di Nardo, R.; Novelli, L.; Laghi, A.; Passariello, R. [Rome Univ. La Sapienza, Rome (Italy). Ist. di Radiologia II Cattedra; Perugia, G. [Rome Univ. La Sapienza, Rome (Italy). Dipt. di Urologia U. Bracci

    2000-02-01

    The main purpose of this study was to identify cases of undetected prostatic cancer in patients with normal findings at digital examination and transrectal US, and prostate specific antigen (PSA) values ranging 4-10 ng/mL. 290 patients were submitted to transrectal US and random bilateral prostatic biopsy; 3 samples were collected from each side of the gland using 16-Gauge thru-cut needles. Of the 290 patients who gave full informed consent, 34 people were selected whose age range was between 56 to 76 years (mean: 64). Inclusion criteria were PSA 4-10 ng/mL, PSAD cut-off 0.15, free/total PSA ratio 15-25%, and normal findings at digital examination and transrectal US. PSA velocity was calculated collecting 3 blood samples every 30 days for 2 months. 5 of the 34 selected patients (15%) had prostatic cancer, and 2 (6%) Pin (1 Pin 1 and 1 Pin 2). As for the other 27 patients, biopsy demonstrated 4 (12%) cases of prostatitis and 23 (62%) cases of BPH. PSA values increased in all patients with positive histology, versus only 6 (22%) of those with negative histology. Our findings confirm that prostatic biopsy can detect tumors also in areas which appear normal at transrectal US and digital examination, and that PSA rate increases in patients with positive histology. Finally, the actual clinical role of prostatic biopsy relative to all other diagnostic imaging techniques remains to be defined. [Italian] Si intende qui dimostrare la percentuale di neoplasie prostatiche sfuggite all'esplorazione rettale e all'ecografia transrettale nei pazienti convalori di antigene prostatico specifico tra 4 e 10 ng/ml. 290 pazienti sono stati sottoposti a ecografia transrettale e biopsia multipla (6 prelievi, ago da 16 Gauge) dopo consenso informato. Di questi sono stati selezionati 34: eta' tra 56 e 76 anni, eta' media 64 anni. Parametri di selezione: antigene prostatico specifico con valori tra 4 e 10ng/ml; densita' dell'antigene prostatico specifico con

  18. Alcune note sugli effetti dell'inflazione sui bilanci aziendali, e sul problema della rivalutazione monetaria dei beni d'imprese. (Some notes on the effects of inflation on business balance sheets, and on the problem of the appreciation of business assets

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    V. VISCO

    2013-12-01

    Full Text Available Gli effetti dell'inflazione sui bilanci delle imprese negli ultimi anni sono stati oggetto di numerosi studi . Questi hanno evidenziato le distorsioni causate dagli aumenti dei prezzi e hanno suggerito modi per eliminare o mitigarne l'effetto, come l'uso di metodi di indicizzazione , sistemi modificati di contabilità e interventi legislativi specifici e periodici. Il presente lavoro si propone di chiarire la portata degli effetti dell'inflazione sulle voci più significative dei bilanci delle imprese . Inoltre , cerca di analizzare le logiche , le conseguenze e le limitazioni dei meccanismi apprezzamento per beni aziendali adottate in Italia in passato e recentemente proposto di nuovo .The effects of inflation on firms’ balance sheets in recent years have been the subject of numerous studies. These have highlighted the distortions caused by the rises in prices and have suggested ways to eliminate or mitigate them, such as the use of indexing methods, modified systems of accounting and specific and periodic legislative interventions. The present work aims to clarify the scope of the effects of inflation on the most significant items of firms’ balance sheets. Moreover, it seeks to analyse the logic, consequences and limitations of the appreciation mechanisms for business assets adopted in Italy in the past and recently proposed again.JEL: E31, M41

  19. Decontestualizzazione del sintomo e biografia: il malessere dell'Homo narrativus - Narrarsi nella precarietà

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gloria Bardi

    2011-07-01

    Full Text Available Partendo da alcune considerazioni antropologiche, che si riferiscono all'uomo come "narrativus" o "narrans" che dir si voglia, identificherei come condizione di benessere psicofisico il bisogno di vivere narrativamente, il bisogno cioè di biografia. Procederei poi a identificare come la medicina sia oggi spesso messa sotto accusa perché ha smarrito questa dimensione nell'eccesso di tecnologia e specializzazione. così si è creata un'estraneità tra medicina e salute in senso ampio. Procederei poi a rilevare come la posizione dell'uomo oggi venga resa frammentaria anche a livello lavorativo, impedendo il consolidarsi di biografie lineari- la precarietà sul lavoro costituirebbe come ulteriore attacco all'homo narrativus. In conclusione evidenzierei come recupero di salute "antropologica" implichi un modificarsi e della medicina e del lavoro.

  20. Characterization of atmospheric particulate matter in a museum in an urban area; Caratterizzazione del particolato aerosospeso all'interno di un museo situato in area urbana

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Berico, M.; Formignani, M. [ENEA, Divisione Protezione dell' Uomo e degli Ecosistemi, Centro Ricerche Ezio Clementel, Bologna (Italy)

    2001-07-01

    In February 2001 the Internal Dosimetry Laboratory of ENEA Institute for Radioprotection carried out a measurement campaign of atmospheric aerosol in a museum, in the urban area of Bologna, in the frame of GIANO project of ENEA. The aerosol mass size distribution was measured and a high mass concentration of aerosol, 39.5 {mu}g/m{sup 3}, with an aerodynamic diameter less than 0.5 {mu}m was found. A comparison with the composition of the outdoor aerosol was made as well. In an urban area fine particles are generally generated by vehicles exhaust (particularly diesel-powered ones) and are constituted essentially of carbon black. Because of their surface adsorption properties these carbon black particles typically contain varying quantities of substances. Deposition of fine particles on the surfaces of works of art can lead to visual degradation and further damages due to chemical reactions with the adsorbed compounds. [Italian] Nell'ambito del progetto di Grafica Innovativa per il patrimonio Artistico Nazionale e per l'Occupazione Giovanile (GIANO) dell'ENEA, il laboratorio di dosimetria interna dell'Istituto per la Radioprotezione dell'ENEA, che ha competenze nella caratterizzazione fisica dell'aerosol, ha effettuato una campagna preliminare di misura del particolato aerosospeso presente all'interno di un museo nell'area urbana della citta' di Bologna. I dati dei campionamenti hanno rilevato la presenza di un'alta concentrazione in massa, 44.7 {mu}/m{sup 3}, di particolato aerosospeso inferiore a 10.5 {mu}m, composta per circa il 90%, 39.5% {mu}/m{sup 3}, da particelle con diametro aerodinamico inferiore a 0.5 {mu}m. La provenienza dalle emissioni dei motori a combustibili fossili, del particolato con queste dimensioni, ha consentito il confronto con i dati relativi alle misure di concentrazione di particolato aerosospeso effettuate presso un incrocio ad alta intensita' di traffico della citta'. Dalle

  1. Campagna di social marketing per sensibilizzare all'uso delle cinture di sicurezza e dispositivi per bambini

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    S. Cinquetti

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: aumento del 10% dell’uso delle cinture di sicurezza anteriori e posteriori e del 20% dei seggiolini per bambini nella Regione del Veneto.

    Metodi: il Programma Regionale di Prevenzione dei Traumi da Traffico è stato varato nel 1998 e rifinanziato nel 2002 per un secondo triennio. Fa capo alla Direzione per la Prevenzione dell’Assessorato alle Politiche Sanitarie del Veneto, coinvolge i Dipartimenti di Prevenzione di tutte le Aziende ULSS del Veneto e ha come capofila l’azienda ULSS 7 di Pieve di Soligo (TV. Nell’ambito del programma, il 16 maggio 2003 è stata avviata una campagna di marketing sociale finanziata dalla fondazione CARIVERONA e commissionata ad un’ agenzia pubblicitaria leader del settore. La campagna è stata preceduta da ricerca formativa con 19 focus group e 12 interviste, volta ad analizzare il punto di vista dei diversi target, nonché degli attori principali coinvolti (Forze dell’Ordine, autoscuole, etc. Dopo un test di gradimento, la campagna è partita con spot televisivi e radiofonici, inserzioni nei giornali e manifesti informativi destinati alle scuole medie superiori, alle scuole guida nonché agli ambulatori dei medici di famiglia. Attraverso i media si sostiene una serie di azioni nel territorio che coinvolgeranno le amministrazioni comunali, le forze di polizia e le associazioni di volontariato.

    Risultati: l’efficacia della campagna viene valutata attraverso due distinte rilevazioni dell’uso delle cinture di sicurezza/seggiolini, confrontando i dati raccolti prima della campagna e dopo.

    Conclusioni: i traumi da traffico rappresentano nel Veneto un’importante causa di mortalità e morbosità. Il programma regionale ha utilizzato la tecnica innovativa del marketing sociale come strumento essenziale per sostenere i cambiamenti comportamentali necessari a prevenire l’incidentalità da traffico nel

  2. Franco Modigliani e la teoria del ciclo vitale del consumo (Franco Modigliani and the life-cycle theory of consumption

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Angus Deaton

    2012-04-01

    Full Text Available Nei primi anni ’50, Franco Modigliani e il suo studente Richard Brumberg elaborarono una teoria della spesa fondata sull’idea che gli individui effettuano scelte intelligenti su quanto desiderano spendere a ogni età, con il solo limite delle risorse disponibili nel corso della loro vita. Attraverso l’accumulo e il decumulo delle attività, chi lavora può provvedere alla propria pensione e, più in generale, può adattare i propri modelli di consumo alle esigenze che si presentano alle diverse età, indipendentemente dal reddito disponibile in ogni momento della sua vita. Questa semplice teoria conduce a previsioni rilevanti e non scontate per l’economia nel suo complesso, ad esempio che il risparmio nazionale dipende dal tasso di crescita del reddito nazionale e non dal suo livello, e che esiste una semplice relazione tra il livello della ricchezza nel sistema economico e la lunghezza del periodo trascorso in pensione. Tali previsioni, non verificabili negli anni ’50, hanno trovato considerevole sostegno empirico in successivi lavori di Modigliani e di altri ricercatori. Sebbene nel corso degli anni la teoria del consumo abbia subito numerosi attacchi, i più recenti dei quali mossi da una coalizione di psicologi ed economisti, l’ipotesi del ciclo vitale rimane una parte essenziale del pensiero degli economisti. Senza di essa avremmo molto meno da dire circa molte importanti questioni, quali l’offerta pubblica e privata di previdenza sociale, gli effetti del mercato azionario sull’economia, le conseguenze dei mutamenti demografici sul risparmio nazionale, il ruolo del risparmio nella crescita economica e le determinanti della ricchezza nazionale.  In the early '50s, Franco Modigliani and his student Richard Brumberg elaborated a theory of expenditure based on the idea that individuals make smart choices about how they want to spend at any age, with the only limit of the available resources in the course of

  3. La disciplina delle emozioni tra introspezione e performance: pratiche e discorsi del controllo a Toraja (Indonesia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Aurora Donzelli

    2013-07-01

    Full Text Available La letteratura antropologica sulle emozioni relativa alle società dell’Indonesia e dell’area più vasta che comprende il Sudest asiatico e il Pacifico sembra convergere sull’enfasi attribuita alla questione del controllo emozionale3. Gli antropologi che hanno lavorato in quest’area sono stati inevitabilmente affascinati dalla compostezza e dall’assenza di espressione diretta dei sentimenti dimostrata nel comportamento quotidiano delle persone che cercavano di comprendere (Anderson 1966, p. 129; Belo 1935 [1970]; Bateson, Mead 1942; Bonokamsi 1972; Connors 1979; Errington 1984, 1983; Geertz 1958, 1960,1966, 1983; Geertz 1961, 1959; Just 1991; Hollan 1988; Hollan, Wellenkamp 1994, 1996; Keeler 1987; Wellenkamp 1984, 1988b; Wikan 1989.

  4. Energy model in regional energy system; Modello computazionale dei flussi di enegia, massa e materia in un sistema energetico regionale per la valutazione delle emissioni

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Mura, P.G.; Baccoli, R.; Carlini, U.; Innamorati, R.; Mariotti, S. [Cagliari Univ., Cagliari (Italy). Sezione Fisica Tecnica ed Energetica Facolta' d' Ingegneria

    2005-09-01

    In this report is presented a computational model for analysis of energy, materials and mass flux in a complex energy system, at regional scale level. Specifically is described a calculation model of electric power generation for emission forecasting of CO{sub 2}, SO{sub x}, NO{sub x}, particulate matter, ashes, limestone, chalks. [Italian] Dopo aver ricordato che nel campo della Fisica Tecnica ambientale acquista sempre piu' importanza l'analisi dei processi che interessano l'ambiente esterno in stretto rapporto con i processi di conversione ed uso dell'energia e con le condizioni di benessere nell'ambiente interno, in questa memoria viene presentato un modello computazionale per l'analisi dei flussi di energia, massa e materia che hanno luogo in un sistema energetico complesso esteso al territorio di una regione. In particolare viene descritto il modello di calcolo del sottosistema di generazione elettrica finalizzato alla previsione delle emissioni nocive riversate nell'ambiente naturale quali CO{sub 2}, SO{sub x}, NO{sub x}, polveri, ceneri, calcare, gessi.

  5. The study of urban systems by indicators. State of the art and implementation problems; Lo studio dei sistemi urbani attraverso indicatori. Stato dell'arte e problematiche operative

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Del Ciello, R.; Napoleoni, S. [ENEA, Divisione Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, S. Maria di Galeria, RM (Italy)

    2001-07-01

    The purpose of this work is to define the state of the art about the problem of the indicators and their capability in reading and foreseeing the urban complexity. Therefore, the theoretical elaborations and the suggestions developed in the report try to convert the different contributions in the Italian and international literature in a frame-work, focusing on those arguments which assume a key role in the study of the urban areas: (a) the problematic definition of the administrative, physics and functional boarders of the cities; (b) the selection of the indicators that describe the urban areas; (c) the description and quality of life and of environment quality in the cities; (d) the sustainability in urban areas. [Italian] Il lavoro si propone di delineare lo stato dell'arte sul problema degli indicatori e sulla loro capacita' di leggere e prevedere la complessita' urbana. Le elaborazioni teoriche e i suggerimenti metodologici sviluppati nel rapporto tentano dunque di tradurre in protocolli di lavoro i diversi contributi prodotti negli ultimi anni nella letteratura italiana e internazionale concentrando in particolare l'attenzione su quei temi che all'interno dello studio dei sistemi urbani assumono un ruolo chiave: (a) la problematica definizione dei confini amministrativi, fisici e funzionali delle citta'; (b) la selezione degli indicatori che descrivono con piu' efficacia il sistema urbano; (c) le dimensioni e la misura della qualita' della vita e dell'ambiente nelle citta'; (d) la sostenibilita' all'interno dei sistemi urbani.

  6. Water hammer in complex pipes network: a synthetic method of evaluating the maximum overpressure; Il colpo d`ariete nelle reti: criteri di valutazione degli effetti delle manovre di regolazione

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Bianchi, A. [Milan, Politecnico (Italy). Dip. di Ingegneria Idraulica Ambientale e del Rilevamento; Pasella, G. [Studio di Ingegneria, Arzachena, Sassari (Italy)

    1998-07-01

    A simplified method for calculating water hammer over pressures in complex pipes networks is presented. The method is valid if cavitation does not arise. The examined networks are the most common in the field of the traditional aqueducts. By means of under dimensioned with respect of the characteristics of the side where the manoeuvre occurs, the authors calculate, with a special computer program and for many different kinds of networks, the maximum over pressure in the branch point of manoeuvre versus manoeuvre time and they observe that it is independent from the complexity of the network itself: it does depend only from the characteristics of the first reflection point and from the head losses in the branch where the manoeuvre occurs. They extend then to the complex networks the traditional formulas for calculating perturbations propagation at the branch points and check their approximation by simulating the same phenomena with the special computer model of the network. By using both results together of the two phases of this research, you can calculate the maximum overpressure at any section of the network. The approximation with respect to the same values calculated with the simulation model is about 5%. It is also demonstrated that the more complex the network, the more damped is the perturbation and the damping effect is already very strong for relatively simple networks. [Italiano] si presenta una metodologia semplificata di calcolo delle sovrapressioni in rete complesse conseguenti a fenomeni di moto vario, valido nei casi in cui nell`evoluzione dei transitori non si verifichino situazioni cavitative. Limitato il campo di indagine ad alcune tipologie di reti aperte che rispecchiano le caratteristiche degli acquedotti tradizionali, adimensionalizzando in funzione delle caratteristiche del lato sede della manovra, si calcola, con un apposito codice di calcolo automatico e per un`ampia casistica di reti, la massima sovrapressione al nodo di manovra in

  7. Aortic non communicating dissections. A study with helical CT; Studio dell'ematoma intramurale aortico. Aspetti con Tomografia Computerizzata spirale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Midiri, M.; Strada, A.; Stabile Ianora, A.A.; Rotondo, A.; Angelelli, G. [Bari Univ., Bari (Italy). Dipt. di Medicina Interna e Medicina Pubblica, Sez. di Diagnostica per Immagini; Scialpi, M. [Ospedale SS. Annunziata, Taranto (Italy); D' Agostino, D.; De Luca Tupputi Schinosa, L. [Bari Univ., Bari (Italy). Dipt. Emergenze Trapianto d' Organo, Sez. di Cardiochirurgia

    2000-09-01

    confused with aortic dissection. The imaging techniques (TEE, CT, MRI) have an important role in the final diagnosis of aortic hematoma. Presently Helical CT and MR angiography are the main tools in the early diagnosis of this condition before the development of complications. In this experience helical CT, before and after the administration of contrast material, was accurate in identifying the hematoma localization and extension. [Italian] Tale studio ha lo scopo di valutare con tecnica TC spirale gli aspetti semeiologici dell'ematoma intramurale dell'aorta e sottolineare il ruolo diagnostico decisivo di tale metodica nello studio di pazienti con quadro clinico acuto sospetto per dissezione aortica. E' stato condotto uno studio retrospettivo (dal 1995 al 1999) sulle immagini di 396 pazienti che avevano eseguito un esame TC in regime d'urgenza per sospetta dissezione aortica. Solo 18 pazienti (6 femmine, 12 maschi) presentavano aspetti tomodensitometrici caratteristici per ematoma intramurale aortico. Gli esami sono stati condotti tutti con TC spirale utilizzando i seguenti parametri: spessore dello strato 10 mm, image index 10, passo della spirale 1,5 mm, algoritmo standard con un minimo di 130 kV e 125 mA. Gli esami sono stati condotti prima e dopo iniezione di 130 ml di mdc in bolo rapido e ricercando i seguenti parametri: sede ed estensione longitudinale dell'ematoma spessore e densita' della parte aortica, presenza e localizzazione delle caclificazioni intimali, regolarita' del lume vero, presenza di emomediastino e/o emotorace. In tutti i 18 pazienti (8 di tipo A e 10 di tipo B) e' stato osservato ispessimento circoscritto parietale tipicamente iperdenso nelle scansioni di base e ipodenso in quelle dopo mdc. In 14/18 pazienti l'ispessimento assumeva disposizione eccentrica, in solo 4/18 era concentrico; in tutti i casi l'ispessimento e' risultato maggiore di 4 mm. In 18/18 pazienti sono state riscontrate

  8. Simboli apparenti: ricerca qualitativa sull'estetica dell'ipod

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Riccardo Esposito

    2009-04-01

    Full Text Available Ormai i lettori di file mp3 - l’algoritmo di compressione per i brani musicali digitalizzati - sono entrati nel ventaglio delle tecnologie di uso comune, soprattutto per quanto concerne l’universo giovanile. All’interno dell’infinita varietà di marche e modelli però, possiamo sostenere con buona sicurezza che l’iPod, il lettore mp3 della Apple, ha saputo conquistarsi una buona fetta di mercato. I motivi del suo successo commerciale si legano a diversi elementi, tra i quali non possiamo far a meno di citare la capacità dell’iPod di assorbire le interpretazioni simboliche proposte dai suoi fruitori, un processo quasi sconosciuto agli altri lettori mp3. L’iPod non viene inteso sic et simpliciter come un oggetto con relativa funzione ma anche come simbolo, un contenitore di significati mutevoli che gli individui utilizzano per comunicare ai propri simili la loro solidarietà nei confronti del “pensiero Apple”. Ma non solo: se tutto ciò fosse vero, potremmo anche immaginare questo lettore mp3 investito da valori estetici a tal punto da trasfigurarsi in orpello da abbinare con il soprabito. È possibile, quindi, pensare all’iPod non solo come lettore di file mp3 ma anche come un qualsiasi monile, gioiello e/o accessorio del proprio abbigliamento? Questa domanda rappresenta la base della ricerca che verrà approfondita nel seguente saggio, un lavoro che tramite l’utilizzo di tecniche appartenenti all’universo della ricerca qualitativa cerca di dare possibili risposte - mai definitive - ai precedenti quesiti.

  9. Constitutional osteochondrodysplasias identifiable a birth. A short review on the state of the art in radiodiagnostic in the late 20. century; Le osteocondrodisplasie costituzionali riconoscibili alla nascita. Una breve rassegna sullo studio dell'arte radiodiagnostica sul finire del 20. secolo

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Gugliantini, P.; Maragliano, G.; Piscione, M.; Licata, G. [Azienza Ospedaliera San Giovanni - Addolorata, Rome (Italy)

    1999-03-01

    The value of a systematic radiologic analysis in constitutional osteochondrodysplasias remains underestimated by both neonatologists and radiologists. The authors report the clinical experience of the Department of Neonatology and Neonatal Intensive Cure Unit of St. John Hospital in Rome with constitutional osteochondrodysplasias identifiable at birth. The authors justify the relatively high incidence of constitutional osteochondrodysplasias in this study (66% versus an average incidence of 0,076% reported in the world population) on the basis of: a) an increasing number of high-risk newborns in the intensive cure; b) an improvement in our clinical and radiologic diagnostic skill. They conclude that the state of the art of diagnostic of constitutional osteochondrodysplasiasin still based on the first plain X-ray examination performed at birth because of cardiorespiratory and/or abdominal diseases in the newborn. [Italian] L'importanza dell'analisi radiologica sistematica delle osteocondrodisplasie costituzionali e' tutt'ora sottostimata sia dai neonatologi che dai radiologi. Pertanto riferiamo l'esperianza clinico-radiologica di osteocondrodisplasie costituzionali identificabili alla nascita nel Dipartimento di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale dell'Ospedale San Giovanni di Roma. L'articolo conclude giustificando la relativamente alta incidenza di ostecondrodisplasie costituzionali della casistica in esame (0,66% contro l'incidenza media dei 0,076% riferita alla popolazione mondiale) sulla base di: a) crescente numero di neonati con alto rischio ricoverati nella unita' di terapia intensiva; b) miglioramento delle capacita' diagnostiche, sia cliniche che radiologiche.

  10. Endovascular treatment of splenic artery aneurysms; Trattamento endovascolare degli aneurismi dell'arteria splenica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Lagana, Domenico; Carrafiello, Gianpaolo; Mangini, Monica; Fontana, Federico; Dizonno, Massimiliano; Fugazzola, Carlo [Insubria Univ., Varese (Italy). Cattedra di radiologia; Castelli, Patrizio [Insubria Univ., Varese (Italy). Chirurgia vascolare

    2005-07-15

    techniques, endovascular treatment is feasible in nearly all SAAs. It ensures good immediate and long term results, and no doubt presents some advantages in comparison to surgical treatment, as it less invasive and allows the preservation of splenic function. [Italian] Scopo. Verificare l'efficacia del trattamento endovascolare degli aneurismi dell'arteria splenica (AAS). Materiale e metodi. Nel periodo compreso tra maggio 2000 e giugno 2003 sono stati trattati 11 AAS veri in 9 pazienti (7 femmine e 2 maschi; eta media 58 anni), 8 sacciformi e 3 fusiformi, 4 localizzati al tratto medio, 5 al tratto distale e 2 intrasplenici. La diagnosi e stata effettuata con eco color Doppler e/o angio-TC ed e risultata occasionate in 7 pazienti e conseguente a dolore in ipocondrio sinistro in 1 caso; un AAS e stato riscontrato in fase di fissurazione. Quattro AAS sono stati esclusi mediante embolizzazione della sacca con microspirali, con preservazione della continuita dell'asse vascolare; in 2 casi e stata associata l'iniezione transcatetere di cianoacrilato. In 4 casi e stata effettuata una legatura endovascolare, con ischemia settoriaie della milza. Un AAS fisstirato e stato trattato in urgenza con embolizzazione massiva mediante cianoacrilato dell'arteria splenica. I 2 aneurismi intrasplenici sono stati esclusi, l'uno mediante embolizzazione dell'arteria afferente con cianoacrilato e l'altro con iniezione transcatetere di trombina nella sacca aneurismatica. Risultati. E stata ottenuta la devascolarizzazione completa di tutti gli AAS (in 10/11 al termine della procedura; in 1/11 al controllo TC, effettuato dopo 3 giorni). Il follow-up (durata media 18 mesi; range 6-36 mesi) e stato espletato con eco color Doppler e/o angio-TC a 3, 6, 12 mesi e successivamente una volta all'anno; la completa esclusione degli aneurismi e stata confermata in 11/11 casi. Le complicanze riscontrate sono state: 4 casi di pleurite sinistra di modesta entita; febbre

  11. Fisica e filosofia come la scienza contemporanea ha modificato il pensiero dell'uomo

    CERN Document Server

    Heisenberg, Werner

    2003-01-01

    Nel corso del Novecento le scoperte della fisica – dalla meccanica quantistica alla teoria della relatività, dalle ricerche sul cosmo all’energia nucleare – hanno travolto le precedenti nozioni di spazio e tempo e rivoluzionato la percezione che l’uomo aveva di sé, investendolo inoltre della responsabilità di una possibile autodistruzione. Figura geniale e controversa, Werner Heisenberg è stato un protagonista assoluto dell’epopea scientifica del secolo scorso, insieme a Bohr e Fermi, Einstein e Planck. Fisica e filosofia esplora la complessità di quello snodo offrendo risposte chiare a domande che non hanno mai perso la loro centralità. Cosa affermano le teorie della fisica contemporanea? In che modo investono la concezione che l’uomo ha di sé? Quali sono i limiti etici delle loro applicazioni tecnologiche? E quale sarà l’influenza politica della scienza su scala planetaria? Affrontando quesiti di portata universale, Heisenberg si dimostra consapevole della necessità di ristabilire la ...

  12. La fisica dell'immortalità Dio, la cosmologia e la resurrezione dei morti

    CERN Document Server

    Tipler, Frank J

    1995-01-01

    “Questo libro descrive la teoria del Punto Omega: la teoria fisica e sperimentale di un Dio onnipresente onniscente e onnipotente, che in un giorno del futuro remoto farà risorgere ciascuno di noi alla vita eterna in una dimora che per ogni aspetto fondamentale è il paradiso della tradizione ebraico-cristiana. I singoli termini delle teoria – per esempio i concetti di onnipresenza, onniscienza, onnipotenza, corpo (spirituale) risuscitato, paradiso – saranno presentati come principi della fisica pura. In questo libro non farò mai appello alla rivelazione; mi appellerò, invece, ai risultati concreti della scienza moderna e alla ragione del lettore. Descriverò il meccanismo fisico della risurrezione universale. Mostrerò con estrema precisione come la fisica consenta la risurrezione alla vita eterna di tutti coloro che sono vissuti, che vivano o che vivranno. E mostrerò anche perché, nel futuro remoto, tale facoltà di risuscitare esisterà davvero e perché sarà effettivamente usata. A chi ha perd...

  13. Incontri di Fisica delle Alte Energie Italian Meeting on High Energy Physics Napoli

    CERN Document Server

    Carlino, Gianpaolo; Merola, Leonardo; Paolucci, Pierluigi; Ricciardi, Giulia; IFAE 2007

    2008-01-01

    This book collects the Proceedings of the Workshop "Incontri di Fisica delle Alte Energie (IFAE) 2007, Napoli, 11-13 April 2007". This is the sixth edition of a series of meetings on fundamental research in particle physics and was attended by about 160 researchers. Presentations, both theoretical and experimental, addressed the status of Physics of the Standard Model and beyond, Flavour phyisc, Neutrino and Astroparticle physics, new technology in high energy physics. Special emphasis was given to the expectations of the forthcoming Large Hadron Collider, due in operation at the end of 2007. The venue of plenary sessions interleaved with parallel ones allowed for a rich exchange of ideas, presented in these Proceedings, that form a coherent picture of the findings and of the open questions in this extremely challenging cultural field. The venue of plenary sessions interleaved with parallel ones allowed for a rich exchange of ideas, presented in these Proceedings, that form a coherent picture of the findings ...

  14. Enti ecclesiastici e doveri di solidarietà

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Casuscelli

    2014-02-01

    Full Text Available Il contributo, non sottoposto a valutazione, riproduce il testo integrale, corredato delle note, della relazione al Convegno Nazionale dell’ADEC sul tema “Per una disciplina che cambia. Il diritto canonico e il diritto ecclesiastico nel tempo presente” (Bologna, 7-9 novembre 2013, ed è destinato alla pubblicazione negli Atti. La versione ridotta, di cui si è data lettura nel corso del Convegno, è stata pubblicata in questa rivista (n. 36 del 2013 con il titolo Associazioni ed enti ecclesiastici in una solidarietà in crisi: le risposte del diritto canonico e del diritto ecclesiastico.SOMMARIO: 1. Come orientarsi - 2. Alcuni interrogativi sottesi al tema - 3. Il declino del carattere non lucrativo del "fine di culto e di religione", e l’emergente rilievo del "fine di profitto indiretto" - 4. Cenni sul patrimonio ecclesiastico e lakoinonía materiale evangelica: pauperismo e/o solidarietà - 5. Il dovere inderogabile di solidarietà politica, economica e sociale: una categoria aperta - 6. Cenni sul bene comune nella Costituzione pastorale Gaudium et Spes - 7. I principi sanciti dalla Costituzione e le dichiarazioni del Concilio Ecumenico Vaticano II quali fondamento e fine-valore dell'Accordo del 1984 - 8. Una ri-lettura dell'impegno alla collaborazione reciproca per "il bene del Paese" – 9. Gli specifici doveri di solidarietà che gravano sulle Chiese e sui loro enti. I doveri "nominati" ... - 10. (segue ...e i doveri "innominati"- 11. Il dovere di conformare i rapporti con i pubblici poteri al principio della buona fede oggettiva - 12. Solidarietà doverosa e solidarietà responsabile - 13. Indipendenza delle Chiese nel loro ordine e solidarietà: il bilanciamento dei principi - 14. Laicità, pluralismo e impegno alla collaborazione per la “promozione dell’uomo”: l’obbligo di facere quale aspetto del dovere di solidarietà - 15. Solidarietà in crisi o solidarietà inattuata? Verso una nuova "stagione" - 16. La

  15. Vaccinazione antinfluenzale nella ASL RMF della Regione Lazio: verifica dei risultati e dei costi sostenuti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    L. Di Marzio

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: la vaccinazione antinfluenzale nella
    Regione Lazio dalla campagna 1999-2000 viene
    condotta sulla base di un protocollo regionale che,
    per favorire il raggiungimento degli obiettivi stabiliti
    dal Piano Sanitario Nazionale, coinvolge i
    Medici di Medicina Generale (MMG prevedendo
    una remunerazione aggiuntiva in parte fissa (a prestazione, in parte variabile (condizionata dal risultato
    del singolo medico e della ASL.
    Gli autori si propongono una verifica dei risultati raggiunti e dei costi sostenuti dall’ultima campagna eseguita con sole risorse aziendali del 1998-99 a quella del 2002-03.

    Metodi: il protocollo regionale prevede la raccolta
    delle informazioni per ciascun vaccinato presente
    nell’anagrafe informatizzata degli assistiti aziendali
    e ciò consente la valutazione delle coperture vaccinali
    aziendale e per ciascun MMG.
    Parallelamente sono considerati costi dei vaccini
    acquistati e retribuzione aggiuntiva dei MMG.

    Risultati: esaminati gli archivi dal 1998-99 al 2002-
    03, emerge il progressivo coinvolgimento dei MMG fino al recente 97%, l’aumento inequivocabile delle dosi di vaccino somministrate (da 9.406 a 36.692 e del tasso di copertura negli anziani (dal 24,2% al 66%. Invece la percentuale dei vaccini somministrati ai ›65 diminuisce dal 85,47% al 71,77% ed aumenta a favore dei più giovani così da risultare coperture negli ultrasessantacinquenni inferiori alle attese.Con gli anni l’integrazione dell’esperienza del servizio e dei MMG ha favorito un più oculato approvvigionamento
    con diminuzione degli sprechi passando dal 15,56% nel 2000-01 all’attuale 4,45%, ma contestualmente i costi risultano decuplicati (da 90 a 938 milioni di lire per maggior numero di dosi somministrate e costo delle prestazioni dei MMG

  16. 14 November 2013 - Director of Indian Institute of Technology Indore P. Mathur with members of the Indian community working at CERN; visiting the LHC tunnel at Point 2, the ALICE experimental area and SM18 with ALICE Collaboration Spokesperson, Istituto Nazionale Fisica Nucleare P. Giubellino and Technology Department, Accelerator Beam Transfer Group Leader V. Mertens

    CERN Multimedia

    Jean-Claude Gadmer

    2013-01-01

    14 November 2013 - Director of Indian Institute of Technology Indore P. Mathur with members of the Indian community working at CERN; visiting the LHC tunnel at Point 2, the ALICE experimental area and SM18 with ALICE Collaboration Spokesperson, Istituto Nazionale Fisica Nucleare P. Giubellino and Technology Department, Accelerator Beam Transfer Group Leader V. Mertens

  17. Ancora sulla coordinazione di indicative e congiuntivo nelle “Satire” dell'ariosto

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mario Medici

    1984-12-01

    Full Text Available In"Lingua nostra" (XLII, 1981, pp. 43-44 mi sono occupato degli aspetti linguistici ed espressivi dei casi di coordinazio­ ne   di indicativa e congiuntivo in proposizioni dipendenti, ri­ scontrati nelle satire di Ludovico Ariosto: essi, tutti, trova­ no conferma testuale nella recente edizione critica, a cura di Cesare Segre, pubblicata nella collana mondadoriana di tutte le opere ariostesche (vol. III, Hilano 1984. Qualcosa tuttavia si può ora aggiungere e osservare più largamente, tenendo canto dell' apparato posto a piè di pagina, che viene a dimostrare ancora una volta la possibilita (che qui si presenta anche come "variantistica" di usi alternativi di indicativa e congiun­tivo in determinati sintagmi, tendendosi nel nostro caso speci­ fico in genere, con la diversa o mutata lezione, a un pareggia­ mento modale con conseguente livellamento a scapito di funzioni o valori espressivi. Alla compresenza articolat.i dei modi diver­si, alla più generale tendenza al congiuntivo, ben è  affidata la "sottigliezza" formale, stilistica ed espressiva della poesia ariostesca.

  18. B-mode for thyroid nodule characterization at 7.5 MHz versus 13 MHz; Attualita' dell'ecografia nel modo B nella caratterizzazione delle malattie nodulari tiroidee: studio ecografiaco di confronto con sonde da 7.5 e da 13 MHz

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Amodio, F.; Carbone, M.; Rossi, E.; Brunese, L.; Vallone, G. [Neaples Univ., Neaples (Italy). Dipt. di Scienze Biomorfologiche, Ist. di Scienze Radiologiche; Pisano, G.; Iorio, S. [Neaples Univ., Neaples (Italy). Dipt. di Scienze Biomorfologiche, Sez. di Anatomia Patologica e Citopatologica; Benincasa, G. [Neaples Univ., Neaples (Italy). Dipt. di Scienze Biomorfologiche, Ist. di Endocrinologia, Medicina Interna e Malattie della Nutrizione

    1999-09-01

    The paper investigates B-mode ultrasonography capabilities in diagnosis and characterizing thyroid nodules and compared the personal experience findings with those of few analytical studies in the literature. It is also compared the diagnostic accuracy of conventional 7.5 MHz versus more recent 13 MHz transducers. [Italian] Lo studio presenta i dati sull'accuratezza diagnostica dell'ecografia nel modo B con trasduttore da 7.5 MHz con quella di un trasduttore di piu' recente commercializzazione da 13 MHz. E' una tappa fondamentale nell'iter diagnostico del nodulo tiroideo, se integrata con lo studio qualitativo (color e power Doppler) e semiquantitativo (Doppler pulsato) della vascolarizzazione nodulare.

  19. CO2 emission scenarios for next centuries to obtain more complete simulations of the global warming; Scenari globali di emissione a lungo termine di CO2 per una simulazione piu' completa dell'effetto serra

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Michelini, M. [ENEA, Divisione Sistemi Energetici per la Mobilita' e l' Habitat, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    In the framework of a punctual Modeling of the Greenhouse Effect (report RT/ERG/2001/1) it is necessary to set CO2 Emission Scenarios for the next Centuries in order to obtain the complete evolution of the global warming. Some methodologies are described to approach such long term previsions. From the demand side, the growth of the consumes (which are affected by population and development) is correlated (supply side) with the technical-economic-environmental Evaluation of the future diffusion of classic sources (experienced in the past centuries) and of new Technologies and renewable sources. The previsions of the world population Growth are derived from the UNFPA publications. The degree of economic Development of the world Population in the very long term is obtained by simulating the Evolution of the Population across four main Areas characterized by different pro-capita consumes. Using these criteria two different Scenarios have been set-up and put into comparison with the SRES Scenarios published in the Third Assessment Report-WG1 of the IPCC. The cut at the year 2100 of the SRES Scenarios is also discussed. Simulations of the Global Warming in the long term have been performed with the two scenarios. These results are discussed together with the results of the Simulations reported by IPCC. [Italian] Nell'ambito della elaborazione di un modello puntuale per la simulazione del riscaldamento globale conseguente all'effetto serra, (rapporto tecnico RT/ERG/2001/1), viene ripresa la problematica degli scenari di emissione di CO2 per alcuni secoli al fine di poter studiare l'intera evoluzione del fenomeno. Per superare le difficolta' insite nelle previsioni riferite a un futuro tanto lontano, vengono indicate alcune metodologie. Dal lato domanda i principali fattori di crescita dei consumi (cioe' popolazione e sviluppo economico) vengono posti a confronto (lato offerta) con le modalita' di diffusione delle singole fonti desunte dai

  20. All’origine dei differenziali salariali di genere nel settore non profit. il caso delle cooperative sociali italiane

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federica D’Isanto

    2013-01-01

    Full Text Available L’elevata quota di lavoratrici nelle organizzazioni non profit potrebbe indurre a rite-nere le cooperative sociali un luogo ideale per la manodopera femminile, proprio perché in questo tipo di istituzioni le donne avrebbero maggiori possibilità di impiego e mag-giori opportunità di accedere a posizioni di potere organizzativo (data la peculiare natu-ra democratica che caratterizzerebbe tali istituzioni. Sebbene l’aumento della parteci-pazione femminile nel mercato del lavoro sociale abbia un impatto positivo sul tasso di crescita dell’economia, è stato dimostrato che la predominanza delle donne nel settore nonprofit non solo non riesce sempre a tradursi in un’attenuazione delle discriminazioni di genere in termini di carriera, retribuzione e accesso a ruoli di comando, ma rischia anche di implicare, tramite la mancata valorizzazione del loro apporto, la svalutazione economica dell’intero settore. I dati, infatti, confermano la presenza di potenti meccani-smi discriminatori rispetto al genere, tanto più sorprendenti quanto più si consideri l’elevata presenza di donne tra i lavoratori di queste organizzazioni.In Italia nel 2007 è emerso che il 74% della forza lavoro nel settore nonprofit era co-stituito da donne.Questo lavoro ha due obiettivi. In primo luogo (e per la prima volta nel contesto ita-liano, si propone di studiare le caratteristiche di questa composizione femminile della forza lavoro, utilizzando la banca dati ICSI 2007 (Indagine Cooperative Sociali Italia-ne; in secondo luogo, di analizzare il rapporto esistente tra differenziali salariale di ge-nere e segregazione.I principali risultati sono che anche nel settore non profit esiste un differenziale sala-riale di genere di circa il 16% in favore degli uomini (dato conforme alla media degli altri paesi europei; che esiste la segregazione femminile (orizzontale e verticale e che questa spiega quasi interamente l’esistenza di questo differenziale salariale.

  1. An assessment of econometric models applied to fossil fuel power generation; Un'analisi critica dell'applicazione dei modelli econometrici alla generazione termoelettrica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Gracceva, F.; Quercioli, R. [ENEA, Funzione Centrale Studi, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    The main purpose of this report is to provide a general view of those studies, in which the econometric approach is applied to the selection of fuel in fossil fired power generation, focusing the attention to the key role played by the fuel prices. The report consists of a methodological analysis and a survey of the studies available in literature. The methodological analysis allows to assess the adequateness of the econometric approach, in the electrical power utilities policy. With this purpose, the fundamentals of microeconomics, which are the basis of the econometric models, are pointed out and discussed, and then the hypotheses, which are needed to be assumed for complying the economic theory, are verified in their actual implementation in the power generation sector. The survey of the available studies provides a detailed description of the Translog and Logit models, and the results achieved with their application. From these results, the estimated models show to fit the data with good approximation, a certain degree of interfuel substitution and a meaningful reaction to prices on demand side. [Italian] In questo rapporto viene tracciato un quadro generale degli studi che utilizzano modelli econometrici per analizzare la scelta dei combustibili nella termogenerazione, con particoalre attenzione al ruolo svolto dal prezzo dei combustibili. La trattazione si compone di un'analisi di tipo metodologico e di una rassegna della letteratura. L'analisi metodologica consente di valutare l'adeguatezza dell'approccio econometrico nell'analisi del comportamento delle imprese di generazione elettrica. A tal fine vengono esplicitati e discussi i fondamenti microeconomici su cui poggiano i modelli econometrici, e viene verificata la sussistenza, nel settore termoelettrico, delle ipotesi che e' necessario assumere per soddisfare la teoria economica. La rassegna fornisce invece una descrizione dei modelli translog e logit lineare, ed un

  2. L'evoluzione della fisica sviluppo delle idee dai concetti iniziali alla relatività e ai quanti

    CERN Document Server

    Einstein, Albert

    1965-01-01

    Pubblicato in inglese alla vigilia della Seconda guerra mondiale e subito proposto in traduzione, L’evoluzione della fisica dovette aspettare la fine del conflitto per vedere la sua pubblicazione in Italia. Da allora (1948) questo testo non ha più smesso di rappresentare un punto di riferimento obbligato per il concetto stesso di divulgazione scientifica e per la fisica in particolare. Scritto dai protagonisti assoluti della rivoluzione della fisica relativistica e quantistica, ma destinato a un pubblico di non specialisti, il libro che avete tra le mani è il testo fondativo della moderna divulgazione delle idee, la pietra di paragone di ogni altro libro di fisica, che permette di intuire la straordinaria importanza e il valore rivoluzionario della svolta della fisica del Novecento.

  3. Funzioni identitarie dell'alternanza linguistica in apprendenti di italiano durante lo svolgimento di attività in gruppo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberta Ferroni

    2013-12-01

    Full Text Available Questo articolo indaga, servendosi degli strumenti teorici messi a disposizione dall’analisi della conversazione, coadiuvata da una serie di nozioni e riferimenti tratti dagli studi che esaminano la struttura dell’interazione nella classe di lingua, i diversi usi che gli apprendenti di italiano LS fanno delle lingue presenti nella classe, specialmente della loro LM, durante lo svolgimento di attività di gruppo per dare voce alle multiple identità che costituiscono ciascun individuo. Dallo studio emerge che l’identità degli apprendenti è in continua trasformazione. Infatti, per potersi affermare, gli apprendenti dovranno “interpretare” un insieme di ruoli che cambiano e che dovranno negoziare in base al contesto d’interazione

  4. Flora and vegetation of Rio Torto area in Brasimone ENEA Centre, Bologna; Flora e vegetazione dell'area Rio Torto nel centro ENEA del Brasimone, Bologna

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    De Mei, M; Varriale, A [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1999-07-01

    degradation of this vegetation: it's due, above all, to the intense sylviculture practised in the area and to the severe climatic conditions. Although the human intervention on the wood coming down, effects are still visible and represented by a not easy to classify vegetational disorder. Beechwood has been cutting periodically for a long time, causing a complex structural situation; in fact, seedlings and tillers have different diameters but similar height. Both analysis of flora and vegetational and phytosociological study represent respectively a qualitative and qualitative-quantitative approach for vegetational valuation. [Italian] L'are Rio Torto, situata sul versante settentrionale dell'Appennino tosco-emiliano nella proprieta' del C.R. Enea Brasimone, e' stata oggetto di uno studio floristico e vegetazionale al fine di delineare le condizioni della copertura vegetale e di valutare le variazioni delle caratteristiche del popolamento vegetazionale. Per lo studio della vegetazione e' stato adottato il metodo di Brau-Blanquet, basato sull'accurata analisi della flora e sul campionamento statistico. L'elaborazione dei rilievi e' stata realizzata con il software SYN-TAX. Il faggio e' la specie dominante dell'area; al margine inferiore della faggeta sono ben rappresentati gli elementi dell'associazione Arrhenatheretalia mentre al margine superiore si estende una ampia radura caratterizzata da Pteridium aquilinum, da Prunus spinosa e da Crataegus monogyna. Il sottobosco erbaceo si presenta discretamente ricco dal punto di vista fisionomico-strutturale e dominato da elementi euroasiatici e boreali. Lo spettro biologico che ne deriva indica un valore alto per le emicriptofite e questo e' da considerare un indice di stress. I risultati ottenuti dall'indagine vegetazionale e fitosociologica hanno permesso di inquadrare i popolamenti di faggio nell'Ordine Fagetalia e nell'alleanza Fagionsylvaticae medioeuropeo. Nessuna particolare associazione e' stata identificata all'interno dell

  5. Survey on the consumptions of energy sources in the industry in Italy in 1999; Indagine sugli impieghi delle fonti energetiche nel settore industria in Italia. Anno 1999

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Iorio, G. [ENEA, Funzione Centrale Studi, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Perrella, G. [ENEA, Divisione Promozione degli Usi Efficienti e Diversificazione dell' Energia, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Ballin, M. [Istituto Nazionale di Statistica, Dipt. Statistiche Economiche, Rome (Italy); Mercanti, A.; Poggi, A. [Ministero delle Attivita' Produttive, Direzione Generale dell' Energia e delle Risorse Minerarie, Rome (Italy)

    2001-07-01

    This report has the aim to introduce the results of the sampling survey performed to determinate the consumption of energy sources (electricity, natural gas, fuel oil, diesel oil, etc.) in the italian industry. The energy consumptions report to 1999 and they are disaggregated for typology of use: energy consumptions for productive uses, for production of energy and for traction. The energy intensive sectors and the great industries have represented the nucleus of survey. Particular attention has been devoted to the production of energy and the consumption of heat. [Italian] Il presente rapporto ha l'obiettivo di presentare i risultati dell'indagine campionaria effettuata per determinare il consumo di fonti energetiche (energia elettrica, gas naturale, olio combustibile, gasolio, ecc.) nell'industria italiana. I consumi energetici si riferiscono al 1999 e sono disaggregati per tipologia di utilizzo: consumi energetici per usi produttivi, per produzione di energia e per trazione. I settori ad alta intensita' energetica e le grandi imprese hanno rappresentato il nucleo dell'indagine. Particolare attenzione e' stata dedicata alla produzione di energia e al consumo di calore.

  6. Il contributo dell'ECU alla stabilità dei cambi: una replica. (The contribution of the ECU to exchange-rate stability. A comment

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. SARCINELLI

    2013-12-01

    Full Text Available L'articolo è una breve nota critica alcuni elementi essenziali di Jager e De Jong del potenziale impatto del dell'ECU privato sulla stabilità dei tassi di cambio mondiale ed europeo ( 1988 . L'autore fornisce tre punti di critica che minano l'analisi di quel articolo. In primo luogo , l'ECU deve essere considerata in tutte le sue funzioni di una valuta di riserva internazionale e non solo come valuta di investimento . In secondo luogo, la restrittività delle assunzioni sottostanti l'approccio di portafoglio fanno esito degli autori inutile nella pratica . In terzo luogo, il risultato dei loro calcoli favorisce l'ipotesi che la centralina crea stabilità dei cambi The article is a brief note criticising some essential elements of Jager and De Jong’s The private ECU’s potential impact on Global and European exchange-rate stability (1988. The author provides three points of criticism which undermine that article’s analysis. Firstly, the ECU ought to be considered in all its functions of an international reserve currency and not only as an investment currency. Secondly, the restrictiveness of the assumptions underlying the portfolio approach make the authors’ outcome useless in practice. Thirdly, the outcome of their calculations favours the hypothesis that the ECU creates exchange-rate stability.JEL: F33, F36

  7. Contribution to the radiological study of the eosinophilic granuloma of the mandible (Unifocal granuloma due to Langherans' cell histiocytosis); Contributo allo studio radiologico del granuloma eosinofilo della mandibola (granuloma unifocale da istiocitosi delle cellule di Lagherhans)

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Chigi, Gino; Pastremoli, Alessandro; Pisi, Paolo; Pastremoli, Alfredo [Bologna Univ., Bologna (Italy). Dipartimento di scienze odontomastologiche; Bianchi, Giuseppe [Istituti Ortopedici Rizzoli, Bologna (Italy)

    2005-04-01

    Purpose: The radiological diagnosis of osteolytic lesions of the mandible still constitutes a challenge in some pathological conditions in which the clinical data and the case history are relatively uniform and the radiological picture is lacking in any characteristics. Materials and methods: We reviewed the conventional radiograms of six cases of Langherans' cell histiocytosis (LCH) of the mandible examined over the last ten years. The X-ray examinations were performed in the lateral-oblique projection to allow a view of the horizontal portion of the mandible almost completely free of overlapping images of other bone structures. Results: We identified a series of radiological patterns for these reticulo-endotheliopathies capable of causing granuloma formed by polinuclear eosinophils, plasma cells, lymphocytes, and large mononuclear macrophages with granulopexic and phagocytic activity that proliferate in the bone tissue and can be identified as the Langherans' cells of skin, mucosa, periodontal cavities and bone marrow. The granulomatous tissue penetrates the affected organ elements and, in its spread, it compresses, atrophies, and destroyed the damaged tissue, replacing it. The alterations produced by Langherans' cell histiocytic granuloma are most common in the skeletal system affecting, in order of frequency, the skull, the long bones of the limbs, the foot, the ribs and the spine. The oral mucosa is rarely involved. Conclusions: The radiological investigation of unifocal Langherans' cell histiocytic granuloma of the mandible is essential in the study of perimandibular swelling, although diagnosis is based on biopsy alone. In addition to digital or conventional radiography, other useful examinations are bone scintigraphy, Colour Doppler US, MR and CT, which enables a correct localisation necessary for planning the biopsy and treatment. [Italian] Scopo: La diagnosi radiologica delle lesioni osteolitiche della mandibola costituisce un problema

  8. Flora and vegetation of Rio Torto area in Brasimone ENEA Centre, Bologna; Flora e vegetazione dell'area Rio Torto nel centro ENEA del Brasimone, Bologna

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    De Mei, M.; Varriale, A. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1999-07-01

    of degradation of this vegetation: it's due, above all, to the intense sylviculture practised in the area and to the severe climatic conditions. Although the human intervention on the wood coming down, effects are still visible and represented by a not easy to classify vegetational disorder. Beechwood has been cutting periodically for a long time, causing a complex structural situation; in fact, seedlings and tillers have different diameters but similar height. Both analysis of flora and vegetational and phytosociological study represent respectively a qualitative and qualitative-quantitative approach for vegetational valuation. [Italian] L'are Rio Torto, situata sul versante settentrionale dell'Appennino tosco-emiliano nella proprieta' del C.R. Enea Brasimone, e' stata oggetto di uno studio floristico e vegetazionale al fine di delineare le condizioni della copertura vegetale e di valutare le variazioni delle caratteristiche del popolamento vegetazionale. Per lo studio della vegetazione e' stato adottato il metodo di Brau-Blanquet, basato sull'accurata analisi della flora e sul campionamento statistico. L'elaborazione dei rilievi e' stata realizzata con il software SYN-TAX. Il faggio e' la specie dominante dell'area; al margine inferiore della faggeta sono ben rappresentati gli elementi dell'associazione Arrhenatheretalia mentre al margine superiore si estende una ampia radura caratterizzata da Pteridium aquilinum, da Prunus spinosa e da Crataegus monogyna. Il sottobosco erbaceo si presenta discretamente ricco dal punto di vista fisionomico-strutturale e dominato da elementi euroasiatici e boreali. Lo spettro biologico che ne deriva indica un valore alto per le emicriptofite e questo e' da considerare un indice di stress. I risultati ottenuti dall'indagine vegetazionale e fitosociologica hanno permesso di inquadrare i popolamenti di faggio nell'Ordine Fagetalia e nell

  9. Contrast-enhanced power Doppler US in the characterization of renal masses; Power Doppler con mezzo di contrasto nella caratterizzazione delle masse renali

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ascenti, G.; Zimbaro, G.; Mazziotti, S.; Visalli, C.; Racchiusa, S.; Vinci, S.; Scribano, E. [Messina Univ., Messina (Italy). Ist. di Scienze Radiologiche

    2000-09-01

    Purpose of this work is to report the results of a prospective study investigating the potentials of contrast-enhanced power Doppler in the diagnosis of expansive renal lesions. From 1997 to October 30, 1999, it was studied the case of 59 expansive renal lesions (28 malignant, 31 benign) in 48 patients (mean age 55 years, range 10-79) with power Doppler US before and after the administration of an echo-enhancing agent (Levovist, Schering AG, Berlin Germany). Were found 5 patterns of vascular architecture of the lesions, both before and after contrast agent administration, following the classification by Jinzaki e Coll. Power Doppler US showed vascular structures in 34 patients. The administration of Levovist revealed vessels in 12/25 lesions which had none at baseline studies and in 6 cases vascularity was particularly evident. Color signals were enhanced in all the 34 vascularized lesions, which allowed better definition of vascular patterns. The characterization of vascular patterns with baseline power Doppler US helped improve diagnostic accuracy compared to gray-scale US (58% versus 32%) for hyperechoic lesions, complex cysts and pseudomasses. Independent of contrast agent administration, the integration of gray-scale and power Doppler modes increased diagnostic accuracy even further (76% correct diagnoses). In our series, the US contrast agent did not increase the diagnostic accuracy of power Doppler in the differential diagnosis of hyperechoic renal lesions; conversely, Levovist can be advantageous for the characterization of suspected pseudomasses and complex cysts. [Italian] Scopo di questo articolo e' quello di riportare i risultati di uno studio prospettico finalizzato ad individuare le potenzialita' del power Doppler con mdc ecografico nella caratterizzazione delle lesioni espansive del rene. Dal 1997 al 30 ottobre 1999 sono state studiate 59 lesioni renali (28 maligne, 31 benigne) in 48 pazienti (eta' media 55 anni, intervallo 10

  10. Valutazione dell'appropriatezza dei ricoveri in un Policlinico Universitario: analisi mediante l'uso comparativo dei sistemi di classificazione isogravitá APR-DRG e Disease Staging e del PRUO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. Volpe

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: valutare l’appropriatezza organizzativa dei ricoveri effettuati in un Policlinico Universitario attraverso la comparazione di due metodi, dei quali uno basato sui dati della scheda di dimissione ospedaliera ed utilizza, rispettivamente, i sistemi di classificazione iso-gravità APR-DRG e Disease Staging e l’altro sulla revisione delle cartelle cliniche mediante il PRUO.

    Metodi: oggetto di analisi sono i ricoveri ordinari effettuati nell’anno 2001 ed afferenti ai DRG inclusi nella delibera della Giunta Regionale del Lazio 864/2002 che recepisce il D.P.C.M. 29/11/2001 sui livelli essenziali di assistenza.

    Risultati: i risultati evidenziano che le due varianti del
    metodo basato sulla SDO (metodo APPRO mostrano quote di ricoveri inappropriati sovrapponibili rispetto al complesso dei ricoveri oggetto di analisi, ma con differenze anche rilevanti tra APR-DRG e Disease Staging in relazione ai singoli DRG considerati, riconducibili ai diversi algoritmi di attribuzione del livello di severità utilizzati dai due sistemi. L’analisi campionaria effettuata con il metodo PRUO su casi afferenti ai DRG della DGR 864/2002 caratterizzati da livelli di severità minimi evidenzia una proporzione di ricoveri inappropriati superiore a quella determinata tramite i metodi basati sulla SDO. Tale differenza è verosimilmente dovuta al ruolo del valore delle soglie percentuali di accettabilità individuate dalla Regione Lazio per ciascun DRG: le quote di ricoveri che eccedono tali soglie sono considerate inappropriate.

    Conclusioni: sulla base dei risultati ottenuti gli autori
    descrivono gli interventi organizzativi adottati per ottimizzare il contesto di erogazione delle prestazioni
    oggetto di analisi, discutono vantaggi e limiti dei metodi SDO-based e del metodo analitico PRUObased e ne propongono l

  11. IPPC pollution prevention and reduction. Implementation of directive Ec/91/96; IPPC prevenzione e riduzione dell'inquinamento. Attuazione della direttiva 96/91/CE

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Succol, P. (Italy)

    2000-10-01

    A year after its promulgation law decree 372/99, after stirring considerably the world gravitating around environmental issues (air, water, soil, waste), doesn't seem to have produced the expected effects. This situation - partly due, perhaps, to our natural national trend to allow the passing of time to take upon itself the power of pointing out urgent matters (or, better still, emergencies) - might be justified by an often misleading interpretation of the rule, due, in my opinion, to two main factors: an obvious and justified difficulty in adopting Community regulations without clashing against the somewhat articulated and complex already existing national rules; a word-for-word translation of the Community regulation from the original language into italian, using terms and terminology the significance of which doesn't always tally with the original ones. The purpose of this work, even with its shortcomings, is to supply a reading key of the rule to the experts of the sector who will, no doubt, have in the near future the opportunity to compare the various interpretations offered by the so-called competent authorities, by trading associations and by plant managers. One has, however, to observe that this rule does no doubt introduce one of the most important concepts for environmental protection, that is a global view and assessment of all aspects inherent and concurrent to the impact that a plant-engineering facility as on environment. [Italian] L'emanazione del d. lgs. 372/99, dopo aver scosso considerevolmente il mondo orbitante attorno alle problematiche ambientali (aria, acqua, suolo, rifiuti), sembra, a distanza di circa un anno, non aver procurato gli immediati effetti previsti. Tale situazione, dovuta forse in parte alla naturale tendenza nazionale di lasciare allo scorrere del tempo la facolta' di evidenziare le urgenze (o meglio emergenze ...), potrebbe essere giustificata da una non sempre chiara interpretazione delle norma, dovuta a

  12. Μία χελιδὼν ἔαρ οὐ ποιεἶ?* (a proposito della prima applicazione dell'art. 18 st. lav. modificato dalla l.92/12 al licenziamento disciplina­re illegittimo *Una rondine non fa primavera?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Calogero Massimo Cammalleri

    2012-01-01

    Full Text Available L'articolo, prendendo spunto dall'ordinanza del Tribunale di Bologna, analizza criticamente il tema, introdotto dalla novella all'art. 18 st. lav., della differenziazione delle sanzioni contro il licenziamento illegittimo in finzione della ti­pologia di illegittimità. Nell'aderire ai presupposti enunciati nell'ordinanza lo studio propone una propria lettura della no­vellazione avanzando la tesi della modificazione indiretta delle fattispecie giustificatrici.The study, starting from case law Trib. Bologna October 15, 2012 CP v. A., critically addresses interpretation problems posed by the new law of individual dismissal.

  13. Ground waters quality assessment near solid municipal wastes and hazardous landfills; Valutazione della qualita' delle acque profonde in prossimita' di impianti di discarica per rifiuti solidi urbani e per rifiuti pericolosi

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Bellino, M.; Falleni, F.; Forte, T.; Musmeci, L. [Istituto Superiore di Sanita' , Rome (Italy). Lab. di Igiene Ambientale

    1999-07-01

    The report discusses the impact on ground waters quality in relation to municipal and similar waste landfills and hazardous waste landfills, examined in three landfills of first category and one landfill of second category type C. Analytical results from sampling of ground and leaching waters are reported; from these results it can be deduced that environmental impact is minimum or non-existent, where law criteria for construction and management of landfills are respected. [Italian] Il rapporto esamina l'impatto sulla qualita' delle acque profonde dovuto agli impianti di discarica per rifiuti solidi urbani e assimilabili e per rifiuti pericolosi, rispettivamente di tre discariche controllate di prima categoria ed una di seconda di tipo C. Vengono riportate le risultanze analitiche relative ai campionamenti per la costruzione e gestione delle discariche. L'impatto ambientale e' minimo se non assente.

  14. FROM THE LEWIS AND CLARK EXPEDITION TO IBM, DELL, AND SOUTHWEST AIRLINES: TEACHING HISTORY AND LEADERSHIP TO BUSINESS STUDENTS

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jeffrey J. Matthews

    2006-01-01

    Full Text Available History is not a tomb of dead facts but a resource that can inform and improve everyday decision making. Experience as an analytical tool is invaluable for solving problems in changing and competitive environments. “From the Lewis and Clark Expedition,” which coincides with the National Lewis & Clark Bicentennial Commemoration (2003—2006, demonstrates how contemporary business concepts of visionary leadership, systematic planning, and organizational climate were instrumental to the success of Thomas Jefferson's “Corps of Discovery” and shows how a mastery of these concepts contributed to the successes of the pioneering US corporations IBM, Southwest Airlines, and Dell.

  15. Cirus Rinaldi (a cura di, Alterazioni. Introduzione alle sociologie delle omosessualità, MIMESIS, pp. 423

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Antonietta Selvaggio

    2013-10-01

    Full Text Available The book review offers a reading of the work Alterazioni. Introduzione alle sociologie delle omosessualità (Alterations. Introduction to the sociologies of homosexuality, Cirus Rinaldi (ed., who highlights the basic idea: the need to "alter" the sociology and overcome completely the limitations of the traditional approach to the homosexuality issue, characterized indeed influenced by the research for regularity. The difficulty of differences recognition is the great theme that runs through the whole volume in the multidisciplinary joint of the eighteen essays that compose it and answer, according to the explicit criteria of the editor, the need to multiply the glances and solicit the broadest comparison between academic and non-academic knowledge. The asymmetric and hierarchizing request of the established social order is the key by which we analyze the various forms of anti-homosexual violence in the context of an in-depth discussion about homophobia.

  16. Highlights of meiotic genes in Arabidopsis thaliana | Consiglio ...

    African Journals Online (AJOL)

    Meiosis is a fascinating and complex phenomenon and, despite its central role in sexual plant reproduction, little is known on the molecular mechanisms involved in this process. We review the progress made in recent years using Arabidopsis thaliana mutants for isolating meiotic genes. In particular, emphasis is given on ...

  17. The Extractiones de Talmud and their relationship to the hebrew Talmud Manuscripts of the Biblioteca Nazionale Centrale of Florence (MS Magl. coll. II.I.7, 8 and 9

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ulisse Cecini

    2017-07-01

    Full Text Available The Talmud manuscripts Magl. coll. II.I.8 and 9 of the Biblioteca Nazionale Centrale of Florence contain marginal Talmud-translations in Latin which correspond to the 13th century translation Extractiones de Talmud. The two manuscripts are described and their textual evidence is compared both with the Latin manuscript tradition of the Extractiones and with the Hebrew/Aramaic Talmudic text which they contain, trying to answer the question of whether the Florence manuscripts are the Vorlage of the Latin translation of the Talmud. The matter reveals itself as complex: striking analogies seem to suggest an affirmative answer to the question at stake; however, evidence can also be found which rather supports the opposite conclusion. Nevertheless, the Florence manuscripts certainly belong to a Hebrew/Aramaic tradition which is very close to the Vorlage of the Extractiones. Moreover, the Latin text they offer in their magins reflects a prior stage of work in the production of the Extractiones, featuring unique variants and passages, which are corrected or omitted in the rest of the Latin manuscript tradition.

  18. L'aumento dei prezzi delle attività e della politica monetaria (The increase in asset prices and monetary policy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Charles P. Kindleberger

    2009-12-01

    Full Text Available L’inflazione degli asset, a differenza dell’inflazione ordinaria, che si riferisce a  l'aumento dei prezzi dei beni di consumo, merci all'ingrosso, o il deflatore del reddito nazionale, è un termine che non è in uso in occidente, ma corrente in Giappone. Ci sono momenti in cui gli assets aumenteranno di prezzo in modo inflazionistico, un boom o anche una bolla, mentre i prezzi dell’output sono relativamente stabili o addirittura in calo. Asset inflation, as distinguished from ordinary inflation, the latter referring to rising prices of consumer goods, wholesale commodities, or the national-income deflator, is a phrase not in use in the west, but current in Japan. There are times when assets rise in price in an inflationary way, a boom or even a bubble, while output prices are relatively stable or even declining. JEL Codes: F3, G1, N1, B5 

  19. CT Assessment of the axial deviation of the femoral and tibial prosthetic components in total knee arthroplasty; Valutazione con Tomografia Computerizzata della rotazione delle componenti femorale e tibiale nell'artroprotesi totale del ginocchio

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Rimondi, E.; Molinari, M.; Moio, A.; Busacca, M. [Istituto Ortopedico Rizzoli, Bologna (Italy). Servizio di Diagnostica per Immagini; Trentani, F.; Trentani, P.; Tigani, D. [Istituto Ortopedico Rizzoli, Bologna (Italy). VII Div.; Nigrosoli, M. [Istituto Ortopedico Rizzoli, Bologna (Italy). IV Div.

    2000-06-01

    components on frontal and axial planes. It was measured the orientation of the prosthetic components introducing a CT procedure which modifies the uniarticular with four scans introduced by Berger. The new method uses Berger's parameters and the CT study of both joints by means of Helical CT. With a single examination lasting less than 4 minutes and with the patient in a more confortable position, it can be obtained: (1) comparative and simultaneous assessment of the contralateral joint; (2) several scans to better define Berger's parameters and to accomplish measurement of the rotational deviation with higher precision and markedly decreasing the error margin. The analysis of the results confirms the international literature findings and especially the fundamental importance in positioning both prosthetic components within normal values, as emphasized by the relationship between the clinical symptoms and the rotational degree of the femoral and tibial prosthetic components. [Italian] Scopo di questo lavoro e' valutare mediante TC la rotazione delle componenti protesiche femorale e tibiale nella protesi del ginocchio. Da gennaio a luglio 1999 sono stati esaminati 17 pazienti, 10 maschi e 7 femmine, eta' media 66 anni (deviazione standard plus minus 4) operati di protesi totale del ginocchio. Sono stati esclusi tutti i soggetti con mobilizzazione delle componenti protesiche e con deviazioni gravi (uguali o superiore a 7) nel varismo o nel valgismo. Ogni paziente e' stato studiato con radiogrammi del ginocchio nell'ortostasi in due proiezioni completate da assiali della rotula e mediante TC. Rispetto alla metodica descritta da Berger la TC e' stata efettuata comparativamente con arti inferiori estesi scansioni perpendicolari all'asse meccanico del ginocchio, condotte dalla regione sovracondiloidea femorale al piano passante al di sotto delle estremita' distale della componente protesica tibiale. Su piani di scansione predefiniti

  20. Cinema e territorio. Processi di valorizzazione e promozione (cineturistica delle destinazioni minori / Cinema and territory. Processes of enhancement and (cinetouristic promotion of minor destinations

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Angela Cresta

    2016-05-01

    Il contributo, a partire da un’analisi delle più celebri pellicole girate in Irpinia, rilegge dunque il legame tra Cinema e territorio alla luce delle esperienze di progettualità in corso che vedono nel cine-turismo una possibile forme di sviluppo locale da valorizzare. The objective of the paper is to make a reflection on the relationship between cinema, creativity and practical tourism in the processes of development and promotion of cinetourism which affect, in particular, the minor destinations. To this end, the experience of Irpinia is presented, where the authenticity of the places and the aspirations of a few enlightened by love for the “Seventh Art” has, since the early twentieth century, inspired several film projects, mixing suggestions real with virtual effects film, have proposed a transposition of the culture and customs, traditions and ways of life of Irpinia. A combination between the cinema and Irpinia which transforms Avellino, at the time one of the poorest and remotest provincial of Italy, the world capital of cinema neorealist; able to influence actively on backwardness typical of southern reality. The contribution, through an analysis of the most famous films shot in Irpinia, reads the link between cinema and territory based on the experience of existing projects that see in cine-tourism possible forms of local development to be enhanced.

  1. Riflessioni sull’evoluzione metodologica delle discipline Diritto ecclesiastico e Diritto canonico, dal 1929 a oggi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Vittorio Parlato

    2014-05-01

    Full Text Available Il contributo, non sottoposto a valutazione, riproduce l’intervento, corredato da note, presentato al Convegno Nazionale dell’ADEC sul tema “Per una disciplina che cambia. Il diritto canonico e il diritto ecclesiastico nel tempo presente”(Bologna, 7-9 novembre 2013 ed è destinato alla pubblicazione negli Atti.SOMMARIO: 1. La metodologia internazionalista e storicista: rilevanza del diritto canonico - 2. Il metodo pubblicistico e la legislatio libertatis - 3. La metodologia comparatista in campo statale e religioso - 4. Le nuove tematiche legate a principî confessionali. Abstract : Nel breve intervento si evidenzia, per sommi capi, il cambiamento di metodologia e di tematiche relative allo studio e didattica del Diritto ecclesiastico e del Diritto canonico, con riferimento ad alcuni eventi che hanno segnato queste discipline. Dapprima i Patti Lateranensi con i problemi interpretativi connessi; poi la promulgazione della Costituzione repubblicana e il Concilio Vaticano II, con l’affermarsi dei diritti di libertà religiosa; successivamente la comparazione giuridica in campo secolare e religioso a seguito della apertura dell’ordinamento italiano verso altri ordinamenti; infine l’interesse non tanto degli istituti confessionali, quanto dei principî etici, specie cattolici, proposti alle legislazioni statuali

  2. Turbo-gas emissions and integrated pollution prevention and control (IPPC); Emissioni da turbogas e prevenzione e limitazione integrata dell'inquinamento

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Mariani, M. [ISPESL/DIPIA, Roma (Italy); Sera, B. [Roccadarce (Italy)

    2005-10-15

    The present paper considers the gas-turbine pollution and joints out that the NO, is the most important pollutant among others pollutants as well as the carbon oxide and the volatile organic compounds because the NO{sub x}, has a high mass production rate (in the combustion chamber), elevated toxicity to the ecosystem and because of being in the atmosphere a precursor of secondary ultrafine particles PM{sub 2,5}. In with reference to the integrated pollution and control (IPPC) the job shows schemes of chain chemical reactions which are on the base of the formation of different types of NO{sub x}, thermal and organic, and it illustrates the influence of some operative parameters on the combustion's efficiency and then on the NO{sub x}, production rate. Also, the study gives the best absolvable techniques (BAT) to reduce the NO{sub x}, production rate and to demolish it before its introduction, as well as gas exhaust, in the atmosphere. At the end, the work shows that the gas-turbine are to consider thermal engines with a little environment impact index specially when they make use of the natural gas, as well as fuel. [Italian] Lo studio considera gli inquinanti emessi dalle turbine a gas ed evidenzia che l'ossido di azoto NO, e quell'inquinante che e degno di attenzione a causa del suo alto tasso di produzione in camera di combustione (notevolmente piu alto di quello dell'ossido di carbonio e dei composti organici volatili), della sua elevata tossicita nei confronti dell'ecosistema e per il fatto di essere in atmosfera un precursore del particolato secondario ultrafino PM{sub 2},{sub 5}. In riferimento. alla prevenzione e limitazione integrata dell'inquinamento lo studio espone gli schemi di reazioni chimiche che sono alla base della formazione dei vari tipi di NO{sub x}, quello termico e quello organico, che si generano in camera di combustione ed inoltre illustra l'influenza di alcuni parametri operativi sull'efficienza del

  3. Variabilità morfologica ed ecologica in Neomys fodiens e Neomys anomalus nell'Appennino settentrionale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Dino Scaravelli

    2003-10-01

    Full Text Available I due Neomys italiani sono ancora da chiarire dal punto di vista della loro caratterizzazione morfologica e ecologica. Il lavoro prende in considerazione un campione di entrambe le specie proveniente da habitat forestali dell?Appennino settentrionale per i quali sono stati identificati i principali parametri ambientali. Vengono quindi descritte la variabilità dei tratti morfologici delle due specie in aree localizzate nel Parco Nazionale Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna nell?Appennino tosco-romagnolo. Risultano di sicuro effetto discriminatorio la maschera facciale, il rapporto piede posteriore/coda e i caratteri cranici. Sulla base dei criteri identificativi si sono realizzate rilevazioni di misure corporee per le due specie e una comparazione degli habitat utilizzati. N. fodiens appare unica specie nelle faggete-abetine e dominante nei castagneti, mentre nell?Ontaneta e nelle zone aperte e termofile si registra la sola presenza di N. anomalus. Mancano entrambi nei prati cespugliati, nella pecceta e nella cerreta. I gradienti presenti sono quindi illustrati. Non appare una differenza altitudinale nel campione esaminato, posto in stazioni tra i 400 e i 1300 m, ma per entrambe vi sono maggiori riscontri nella fascia tra 700 e 850 m. Nell?analisi multivariata rispetto alle altre specie e alle variabili ambientali si riscontra sempre una discreta correlazione con la presenza di acqua di una certa ampiezza, che comunque è significativa solo per N. fodiens, mentre risulta di interesse la positiva correlazione di N. anomalus con Apodemus sylvaticus.

  4. Nuove prospettive di ricerca: il 'dentro' e il 'fuori' delle narrazioni

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Ermelinda De Carlo

    2006-09-01

    Full Text Available Tra le righe di uno scritto, attraverso le rappresentazioni e le interpretazioni, è possibile ritrovare schegge di un originale smarrito, ma non si può ricostruire oggettivamente e interamente la vita veramente vissuta. La scelta sintagmatica e paradigmatica, consapevole e/o inconsapevole, nasce infatti da un’impalcatura, da schemi mentali con cui l’uomo convive da sempre. Una storia e una frase dicono molto di più di quel che dicono. La densità di significazione e tutti i mondi che ci sono dietro ad alcuni sostantivi, verbi, avverbi, aggettivi restano il più delle volte un segreto. Il punto di vista narrativo si pone, dunque, come potenziale chiave euristica ed ermeneutica in grado di esplorare e recuperare patrimoni di esperienze di vita dei soggetti. La scrittura consente al soggetto di raccontarsi e di raccontare un io nascosto e rappresenta un tentativo di strapparsi quella ‘maschera di ferro’ che nasconde le emozioni, di andare ‘oltre la soglia’, di dare sfogo ad un’identità più o meno autentica, di comprendere orientamenti e percorsi di senso. Essa è l’esito di chi narra che, uscito dalla polarità dello schema lineare della vita, affianca se stesso in modo tale da avere uno sguardo sul sistema di insieme di cui è parte.

  5. “Economic heritage impact assessment” come strumento per valutare gli impatti dei grandi progetti di riqualificazione delle città costiere siti Unesco. Il caso studio di Torre Annunziata nel golfo di Napoli

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mariarosaria Angrisano

    2015-12-01

    Full Text Available Quest’articolo parte dallo studio delle città portuali storiche, siti UNESCO, che oggi affrontano la sfida della riqualificazione dei waterfront urbani attraverso la conservazione del patrimonio culturale e paesaggistico. Le raccomandazioni sull’ “Historic Urban Landscape”, e gli strumenti operativi promossi dall’ICOMOS “Guidance on Heritage Impact Assessments for Cultural World Heritage Properties” del 2011, si configurano come le più recenti disposizioni concernenti la conservazione, protezione e valorizzazione del patrimonio culturale (Fusco Girard, 2010. La Guida ICOMOS è stata considerata lo strumento più adatto per valutare gli impatti dei grandi progetti di riqualificazione dei waterfront urbani sul patrimonio culturale. Per comprendere al meglio tale strumento è stata fatta un’applicazione per valutare gli impatti del Grande Progetto Pompei sul waterfront di Torre Annunziata, città costiera nel Golfo di Napoli sito UNESCO. A questa fase di analisi segue una riflessione su come migliorare l’Heritage Impact Assessment, come strumento capace di valutare non soltanto gli impatti culturali ma anche quelli economici, per parlare di “economia del patrimonio culturale”. La proposta ultima è quella di affiancare al processo di “Heritage Impact Assessment” una valutazione degli impatti economici, attraverso un’analisi costi-benefici, per quantificare in termini monetari la convenienza degli investimenti nella conservazione del patrimonio storico urbano delle città costiere, proponendo una “Economic Heritage Impact Assessment” (EHIA. Tale metodo, elaborato dall’autrice all’interno della tesi di dottorato “Il paesaggio storico urbano delle città costiere: sfide e opportunità. Il caso Torre Annunziata”, offre la possibilità di superare la sola valutazione degli impatti culturali proposta dall’ICOMOS.

  6. In vivo anticancer evaluation of the hyperthermic efficacy of anti-human epidermal growth factor receptor-targeted PEG-based nanocarrier containing magnetic nanoparticles

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Baldi G

    2014-06-01

    Full Text Available Giovanni Baldi,1 Costanza Ravagli,1 Filippo Mazzantini,1 George Loudos,2 Jaume Adan,3 Marc Masa,3 Dimitrios Psimadas,2 Eirini A Fragogeorgi,2 Erica Locatelli,4 Claudia Innocenti,5,6 Claudio Sangregorio,5,7 Mauro Comes Franchini4 1CERICOL, Sovigliana-Vinci, Italy; 2Technological Educational Institute of Athens, Athens, Greece; 3Leitat Technological Center, Barcelona, Spain; 4Department of Industrial Chemistry Toso Montanari, University of Bologna, Bologna, 5Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Scienza e Tecnologia dei Materiali (INSTM, 6Dipartimento di Chimica U Schiff, Università di Firenze, Firenze, 7Centro Nazionale delle Ricerche (ICCOM – CNR, Firenze, Italy Abstract: Polymeric nanoparticles with targeting moieties containing magnetic nanoparticles as theranostic agents have considerable potential for the treatment of cancer. Here we report the chemical synthesis and characterization of a poly(D,L-lactide-co-glycolide-b-poly(ethylene glycol-based nanocarrier containing iron oxide nanoparticles and human epithelial growth factor receptor on the outer shell. The nanocarrier was also radiolabeled with 99mTc and tested as a theranostic nanomedicine, ie, it was investigated for both its diagnostic ability in vivo and its therapeutic hyperthermic effects in a standard A431 human tumor cell line. Following radiolabeling with 99mTc, the biodistribution and therapeutic hyperthermic effects of the nanosystem were studied noninvasively in vivo in tumor-bearing mice. A substantial decrease in tumor size correlated with an increase in both nanoparticle concentration and local temperature was achieved, confirming the possibility of using this multifunctional nanosystem as a therapeutic tool for epidermoid carcinoma. Keywords: magnetic nanoparticles, polymeric nanocarriers, skin cancer, hyperthermia, single-photon emission computed tomography, imaging

  7. Imagining and Reimagining Gender: Boccaccio’s Teseida delle nozze d’Emilia and Its Renaissance Visual Legacy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Margaret Franklin

    2016-01-01

    Full Text Available Giovanni Boccaccio’s Teseida delle nozze d’Emilia (1339–1341? is an innovative vernacular text in which Teseo (Theseus and the Scythian Amazons are reinvented as antagonists in a war fought to determine how women are meant to live their lives. Boccaccio’s characterization of these figures and their interactions offer an effective counter-narrative to the prevailing ethos that women’s inborn proclivities and deficiencies preclude, perforce, their participation in the public arena. In the absence of written criticism, cassone (marriage chest paintings constitute the quattrocento Nachleben of the text, whose readership comprised a wide swath of the literate populace through the 15th century. I will argue that painters, in conjunction with their patrons and humanist advisors, fashioned Teseida visual narratives that undermined Boccaccio’s vision of the potential of women to productively and autonomously engage in the governance of successful societies.

  8. Multidisciplinary projects and investigations on the solid earth geophysics; Metodi e prospettive per una maggiore conoscenza della crosta terrestre

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Slejko, D. [Consiglio Nazionale delle Ricerche, Gruppo Nazionale di Geofisica della Terra Solida, Trieste (Italy)

    2001-07-01

    . Il Gruppo Nazionale di Geofisica della Terra Solida (GNGTS) e' stato istituito dal CNR, per iniziativa dei Comitati per le Scienze Fisiche e per le Scienze Geologiche ed ha avuto come principale scopo quello di avvicinare e far interagire i ricercatori non solo delle varie branche della Geofisica ma anche delle varie scuole che si erano sviluppate in Italia, di far conoscere e confrontare le metodologie e le tecniche sviluppate, di promuovere ricerche, seminari, convegni, in cui le varie realta' si potessero confrontare ed integrare, anche per una nuova o rinnovata conoscenza personale.

  9. Modello predittivo di idoneità ambientale per il cervo nell'Appennino centrale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    G. Opramolla

    2003-10-01

    Full Text Available In un?area di studio ampia ca. 250 km², situata tra il Parco Nazionale d?Abruzzo e quello della Majella, è stata studiata la densità del cervo in 84 unità di campionamento (ampiezza = 1 km² selezionate in maniera sistematica partendo dal reticolato geografico UTM. In ogni unità di campionamento sono stati individuati tre transetti paralleli orientati da Est a Ovest (lunghezza= 1 km/transetto e 33 plot circolari, ogni 100 m lungo i transetti. La presenza del cervo è stata rilevata tramite segni di presenza e avvistamenti. Sono stati effettuati tre campionamenti: giugno ? agosto 1999, settembre-ottobre 1999 e maggio - luglio 2000. Il cervo è risultato essere presente in 39 unità di campionamento e assente in 35. Sono state calcolate dalla cartografia numerica tramite GIS 69 variabili ambientali. La relazione tra variabili ambientali e presenza/assenza del cervo è stata analizzata con l?analisi della varianza univariata (anova e con l?analisi di regressione logistica dicotomica (rld. Sono state riscontrate differenze significative (anova tra le aree in cui è stata riscontrata la presenza del cervo ed aree in cui il cervo è risultato assente per le variabili relative alle attività antropiche, superficie delle radure, quota, esposizione, estensione delle colture, estensione e struttura del bosco e presenza di pecore al pascolo. Il modello di regressione logistica ha selezionato solo 3 variabili: superficie del bosco di latifoglie, indice medio della forma dei poligoni di bosco, superficie delle aree esposte a sud-ovest. Il modello spiega il 76% della varianza della variabile indipendente, e tutti i coefficienti di regressione sono correlati significativemente e positivamente alla probabilità di presenza del cervo. Il modello ha classificato correttamente il 91% dei casi in cui il cervo è risultato assente e il 92% dei casi in cui è risultato presente (percentuale media di classificazione= 91,9%. L?importanza del bosco nel condizionare

  10. I capricci del caso Introduzione alla statistica, al calcolo delle probabilità e alla teoria degli errori

    CERN Document Server

    Piazza, Roberto

    2009-01-01

    I metodi probabilistici e statistici giocano un ruolo di primo piano sia nella scienza teorica e sperimentale che nelle applicazioni ingegneristiche, costituendo pertanto un elemento essenziale del bagaglio culturale che uno studente deve acquisire fin dai primi anni di apprendimento universitario. Questo libro, che nasce dall’esperienza didattica accumulata dall’autore nell’insegnamento dei metodi sperimentali, si propone di fornire un’introduzione al calcolo delle probabilità e alla teoria degli errori facendo uso di uno stile di presentazione volutamente informale e traendo spunto da concrete applicazioni sperimentali, spesso attraverso esempi di notevole importanza storica. Così, per esempio, argomenti quali il moto browniano, la diffusione di luce, il decadimento radioattivo, la fisiologia della visione, le statistiche quantistiche e di fotorivelazione, vengono utilizzati per delucidare concetti chiave dell’analisi statistica e probabilistica. Un'enfasi particolare è posta sull’origine e l...

  11. Georges de Selve, Arnauld Chandon e Simon Bourgouyn: i primi traduttori cinquecenteschi delle Vite parallele di Plutarco.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Filippo Fassina

    2017-12-01

    Full Text Available Nei primi anni del Cinquecento, la Francia vede la riscoperta del genere letterario della biografia antica, il cui modello più illustre è Plutarco. Delle sue Vite parallele circolano numerose traduzioni francesi, che precedono di diversi anni la grande opera di Jacques Amyot del 1559. Oltre ad alcuni volgarizzamenti anonimi conservati manoscritti, possediamo anche un corpus di testi attribuiti con sicurezza a tre eruditi francesi, che nella prima metà del Cinquecento, hanno tradotto alcune vite plutarchee: si tratta di Georges de Selve, Arnauld Chandon e Simon Bourgouyn. Questi testi sono qui analizzati sia sotto l’aspetto letterario, sia sotto l’aspetto codicologico, al fine di ricostruirne la storia della tradizione manoscritta e, parallelamente, cercare di comprendere gli eventuali legami con la traduzione di Amyot, di cui questi primi esperimenti potrebbero rappresentare un modello.

  12. Innovazioni finanziarie e organizzazione delle transazioni nel mercato azionario. (Financial innovations and the organisation of stock market trading

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    J.A. KREGEL

    2013-12-01

    Full Text Available Gli economisti non sono mai stati troppo interessato alle istituzioni che compongono i mercati o al  processo di formazione dei prezzi in essi , avendo invece scelto di studiare la possibilità dell'esistenza di " equilibrio " prezzi in condizioni di concorrenza . Alla luce del recente crollo del mercato azionario , tuttavia , è chiaro che la Borsa di New York non è un mercato competitivo , nel senso di coinvolgere un numero sufficientemente elevato di acquirenti e venditori in modo che nessuna singola operazione ha un impatto permanente sulla determinazione dei prezzi. Questo lavoro suggerisce che è i recenti cambiamenti nella struttura di mercato concorrenziale , che hanno aumentato la volatilità dei prezzi e reso difficile , se non impossibile , per il sistema di " specialista " la formazione dei prezzi al lavoro. Proposte di cambiamento nell'organizzazione del mercato di scambio devono pertanto essere giudicati rispetto delle vigenti condizioni di concorrenza imperfetta , piuttosto che il mercato perfetto idealeEconomists have never been overly interested in either the institutions comprising markets or the process of price formation in them, having instead chosen to study the possibility of the existence of “equilibrium” prices under competitive conditions. In light of the recent stock market crash, however, it is clear that the New York Stock Exchange is not a competitive market in the sense of engaging a sufficiently large number of buyers and sellers so that no individual transaction has a permanent impact on the determination of prices. This work suggests that it is the recent changes in competitive market structure which have increased the volatility of prices and made it difficult, if not impossible, for the “specialist” system of price formation to work. Proposals for change in the organisation of market trading should thus be judged relative to the prevailing imperfectly competitive conditions, rather than the ideal

  13. L’interconnessione dei registri europei della proprietà immobiliare: il caso italiano e spagnolo a confronto

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Agostina Lodde

    2017-06-01

    Full Text Available La necessità che le informazioni detenute dai Registri Immobiliari possano liberamente circolare all’interno dello spazio dell’Unione rappresenta un obiettivo prioritario nell’ambito della strategia delineata dal Consiglio UE in materia di giustizia elettronica europea 2014-2018, la quale prevede di incentrare l’azione “sulla interconnessione dei registri che presentino un interesse per i cittadini, le imprese, gli operatori della giustizia e i magistrati”. Pertanto, si afferma che “si dovrebbero assicurare i presupposti tecnici e giuridici necessari per rendere possibile tale interconnessione”. La realizzazione dei “presupposti tecnici” di cui si parla, grazie agli sviluppi straordinari delle tecnologie informatiche, rappresenta il traguardo meno difficile da raggiungere, mentre è di gran lunga più complicato risolvere le difficoltà giuridiche derivanti dalla storica diversità dei Registri, tenendo anche in considerazione il limite posto dall’art. 345 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea, secondo il quale “I trattati lasciano del tutto impregiudicato il regime di proprietà esistente negli Stati membri”. Per meglio comprendere le suddette diversità e facendo seguito alla panoramica sui diversi sistemi europei di registrazione immobiliare illustrata da Lodde (2016, si è cercato di fornire un quadro comparato dei sistemi di registrazione italiano e spagnolo, sistemi che poggiano su tradizioni giuridiche comuni (quelle di civil law ma che, per diversi percorsi evolutivi, sono pervenuti a una regolamentazione completamente differente dei rispettivi Registri.

  14. Well-being perceived and working conditions at ENEA research center; La valutazione soggettiva del benessere lavorativo in un campione di dipendenti ENEA dell'area bolognese

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Cenni, P.; Fagarazzi, G. [ENEA, Centro Ricerche Ezio Clementel, Bologna (Italy). Dipt. Ambiente; Sarchielli, M.; Zanobini, F. [Bologna Univ., Bologna (Italy). Dipt. di Psicologia

    1999-07-01

    The aim of this research on 143 workers of the ENEA area in Bologna, has been to survey the degree of well-being perceived and expressed by these workers with respect to different factors of the work environment. This study follows some training/information seminars on environment, health and safety organized in ENEA by Occupational Medicine Group to comply with Leg. Decr. 626/94. In a multidisciplinary approach the health idea has been interpreted not as lack of illness but as pursuit and preservation of the well-being in the work environment. For this purpose, also the involvement and participation of the workers seem to be very useful for subjective reports about individual task, equipment, interfaces, workplace and work organization. In this research, we have adopted an ergonomic checklist based on guiding principles to be applied to the design of optimal working conditions with regard to human well-being, safety and health (see UNI ENV 26385, 1991). Data processing and analysis have requested occupational medicine, ergonomics and statistics competencies. [Italian] La ricerca condotta su un campione ENEA di 143 dipendenti dell'area bolognese ha inteso verificare il grado di benessere percepito ed espresso dai lavoratori in rapporto alle diverse variabili presenti nel contesto lavorativo. Tale indagine e' stata preceduta da specifici seminari di formazione/informazione su ambiente, salute e sicurezza, organizzati a cura della Medicina del Lavoro di Bologna presso le sedi ENEA, a seguito delle disposizioni contenute nel D.Lvo. 626/94. In un'ottica multidisciplinare, il concetto di salute e' stato interpretato non tanto come assenza di malattia quanto come ricerca e mantenimento del benessere lavorativo e, per raggiungere questo scopo, sembra essere molto utile anche il diretto coinvolgimento e la partecipazione dei lavoratori per valutazioni soggettive sulle mansioni assegnate, le attrezzature, le interfacce, la postazione di lavoro e l

  15. Espansione del Cinghiale (Sus scrofa e danni alle coltivazioni in un'area delle Prealpi occidentali

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anna Brangi

    2003-10-01

    Full Text Available Abstract Wild boar (Sus scrofa spreading and crop damage in an area of western Prealps We analysed the agricultural damage reports from 1986 to 1996 to evidence the wild boar distribution in Biella province and the pattern of land occupancy. These reports were yearly divided and mapped for the single municipalities to obtain a picture of the range variations in the time. From the same reports we calculated three indexes of the importance of the Wild boar damages: the damaged surface for each municipality, its percentage value on the surface of each municipality and the occurrence of damages for each municipality. During the study period, we observed a dramatic increase of the number of municipalities affected by wild boar damages and of the species range. The yearly damaged surface grew over 25 times too. The Discriminant Function Analysis carried out between damaged and undamaged municipalities correctly classified 78,1% of total cases by three variables: mixed woods, pastures and dry crops, the second one being the most important. The Multiple Regression Analysis of the damages occurrence vs. habitat variables explained 77,3% of independent variable variance by five variables, which entered the model. The trend analysis, carried out by the seasonal regression, using the surface and the occurrence of damages, evidenced a marked seasonality of the damages and a stability trend, after an initial positive trend. Riassunto Per evidenziare la distribuzione del Cinghiale in provincia di Biella e le modalità d'occupazione del territorio nel corso degli anni, sono state utilizzate le denunce dei danni pervenute all Amministrazione provinciale dal 1986 al 1996. Queste sono state ripartite per comune e mappate anno per anno per fornire una rappresentazione delle variazioni di areale nel corso del tempo. Dalle stesse denunce di danni e per lo stesso arco di tempo sono stati calcolati tre indici

  16. La passeggiata sonora ad Alghero - The soundwalk at Alghero

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Brambilla

    2016-10-01

    Full Text Available Nel presente articolo viene descritta la metodologia impiegata per la passeggiata sonora organizzata ad Alghero in occasione del seminario didattico AIA “L’approccio del soundscape nella tutela e nel recupero dell’ambiente urbano”, svolto il 24-25 maggio 2016, prima del 43° Convegno Nazionale AIA. Nei dieci siti scelti lungo il percorso della passeggiata sonora è stata eseguita la registrazione binaurale dell’ambiente sonoro, contemporaneamente alla raccolta delle valutazioni soggettive dei partecipanti, espresse su apposito questionario. Vengono illustrati anche alcuni risultati preliminari. ------ The paper describes the methodology used for the soundwalk organized at Alghero during the AIA teaching seminar “L’approccio del soundscape nella tutela e nel recupero dell’ambiente urbano” held on 24-25th May 2016, immediately before the 43rd AIA National Congress. In the ten sites selected along the soundwalk path binaural recording of the sonic environment was performed at the same time of collection of subjective appraisals of participants given on a specific questionnaire. Some of the preliminary results are reported too.

  17. I cataloghi nella letteratura americana della Grande Depressione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cinzia Scarpino

    2011-07-01

    Full Text Available Il presente saggio si propone di analizzare alcune opere letterarie in senso lato (poesie, libri-documentario, script di film-documetario scritte negli Stati Uniti negli anni della Grande Depressione (1929-1941 alla luce della presenza ricorrente di cataloghi, liste e inventari. Partendo da un excursus storico circa la centralità del catalogo come forma narrativa atta a rendere l’abbondanza del Nuovo Mondo nella cultura e nella letteratura dell’Ottocento (dai diari dei primi esploratori agli scritti di Thomas Jefferson, dalle geremiadi puritane agli almanacchi e ai diari rurali, dalle teorizzazioni estetiche di Ralph Waldo Emerson al «poeta catalogatore» Walt Whitman e al Walden di H. D. Thoreau, il saggio si sofferma su alcune opere-documentario degli anni Trenta del Novecento; un periodo che, segnato profondamente dalla crisi economica e testimone di una riconfigurazione della geografia reale e simbolica del territorio nazionale, punta nuovamente a cataloghi e inventari, secondo una scelta retorica funzionale alla rappresentazione del rovescio del mito di abbondanza delle origini.

  18. La piattaforma logistica di Leixões, Portogallo, e il suo territorio.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Campolongo

    2010-07-01

    Full Text Available L’obiettivo dell’articolo è l’analisi critica del progetto preliminare della piattaforma di Leixões, nell’area metropolitana di Porto, al fine di verificare le modalità con cui sono state affrontate le questioni relative alla connessione tra mobilità dedicata e mobilità ordinaria, il rapporto con i caratteri del sistema insediativo in cui l’area è inserita, le relazioni con le zone di protezione ambientale contigue alla parte meridionale del polo logistico. Sulla base di questa attenta disamina sono state avanzate delle ipotesi progettuali tese a modificare alcuni aspetti della impostazione insediativa del progetto, pur mantenendo sostanzialmente inalterato il layout d’insieme della struttura. L’articolo è organizzato in cinque sezioni. All’introduzione segue una breve descrizione del sistema logistico in Portogallo e del Piano nazionale della Logistica. La sezione 3 è dedicata alla presentazione del progetto preliminare della piattaforma di Leixões e la sezione 4 all’analisi critica di tale progetto e alle possibili ipotesi progettuali alternative. Seguono le considerazioni conclusive.

  19. Shaded relief magnetic anomaly map of Italy and surrounding marine areas

    International Nuclear Information System (INIS)

    Chiappini, M.; Meloni, A.; Boschi, E.; Faggioni, O.; Beverini, N.; Carmisciano, C.; Marson, I.

    2000-01-01

    Magnetic observations made onshore the Italian Peninsula, and across the adjacent seas, have been compiled in a new digital database that provides the first complete regional scale view of the crustal scale magnetic anomalies of the regional at sea level. The offshore data were acquired between 1965-1972 by the Osservatorio Geofisico Sperimentale (OGS) while the ground measurements were performed within the framework of the Progetto Finalizzato Geodinamica of the Calling's Nazionale delle Ricerche (PFG-CNR) between 1977 and 1981. The new shaded relief magnetic anomaly map of total intensity of the Earth's magnetic field for Italy and the surrounding seas has been produced at sea level, for the geomagnetic epoch 1979.0. The most remarkable result of this new map, with respect to the previous compilations and to the aero magnetic map of Italy, is an unprecedented view of the magnetic signature of the major tectonic elements in their regional setting. There is good correlation between known structural geology and the magnetic anomalies, and now that the longer wavelength signatures have been corrected, deeper interpretations are possible

  20. Optimal strategies for the abatement of gaseous air pollutant emissions produced by human mobility. The Rome case study; Strategie ottimali per la riduzione delle emissioni di inquinanti gassosi prodotte dalla mobilita' urbana. Un'applicazione al caso di Roma

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Santostefano, S.; Cirillo, M.C. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1999-07-01

    In this paper a cost-effectiveness of gaseous vehicular emission reduction has been carried out for human mobility, over the transport network in Rome: in other words, once a reduction target of total emissions has been fixed for each pollutant, the most efficient abatement measures from a technical-economic point of view are selected. The optimization problem has been formalized considering linear functions both for the objective function and for constrains, i.e. within the classic linear programming framework, the objective being that of finding the diversion of present vehicular traffic to alternative technologies with lower emissions at minimum costs. A set of transport alternative measures has been considered and emission abatement cost minimization has been assumed as an objective function; specified abatements for CO (Carbon monoxide), NO{sub x} (nitrogen oxides) and VOC (Volatile Organic Compounds) emissions have been introduced as constraints to the problem, expressed as reduction rates of estimated present emissions in the considered area. Model results show the distribution of present transportation capacity among possible alternatives for different hypothesis of emission reduction rates (reduction of 25%, 50%, 75%, 85% of present emissions and maximum feasible reduction within the specified constraints), and related costs. [Italian] In questo rapporto e' stata condotta un'analisi costi-efficacia relativa alla riduzione delle emissioni gassose veicolari dovute alla mobilita' urbana sulla rete di trasporto di Roma: in altre parole, fissata una quota di abbattimento delle emissioni complessive per ogni inquinante, sono state individuate le misure piu' efficienti dal punto di vista tecnico-economico che permettono di perseguire la riduzione prefissata. Il problema di ottimizzazione e' stato formalizzato definendo sia la funzione obiettivo che i relativi vincoli come funzioni lineari, e quindi nell'ambito della programmazione

  1. A survey of recent mammal collections in italy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anna Maria De Marinis

    2008-02-01

    esemplari è concentrata in un quarto del totale delle collezioni indagate. La tassidermia costituisce la principale tecnica di conservazione, soprattutto nelle collezioni esotiche (84%. L’82% delle collezioni esotiche risale al XIX secolo, gli esemplari raccolti dopo il 1950 formano, invece, il 91% delle collezioni italiane. Durante il XX secolo le collezioni italiane hanno mostrato un progressivo incremento numerico insieme ad una crescente diffusione su gran parte del territorio nazionale ed in Sicilia. Insectivora, Rodentia, Carnivora, Lagomorpha, Artiodactyla e Primates si trovano in più dell’80% delle collezioni. La ricerca risulta la principale destinazione di uso sia per le collezioni italiane (70% sia per le esotiche (57%.

    Appendice
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  2. Territori del cibo e dell'energia. Gestione efficiente delle risorse nella smart city: nuovi temi di progetto / Food & energy-scape. Efficient Management of Resources in the Smart-City: New Themes for Urban Design

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Barbara Melis

    2015-07-01

    Full Text Available Nutrirsi e produrre energia per i propri fabbisogni sono aspetti intrinseci dell’abitare che, in epoca di smart city, la città deve affrontare in maniera sistemica rispetto alle risorse del proprio territorio per il benessere economico, ambientale e sociale della comunità. Il rilancio dell’importanza delle filiere corte, tanto in campo agroalimentare quanto in quello energetico puro, rimette in gioco gli equilibri interni del paesaggio costruito e ridefinisce le gerarchie nell’organizzazione della piattaforma produttiva, stimolando una riflessione su rinnovati temi di progetto in ambito urbano metropolitano. / In the smart city era, eating and producing energy for one’s own needs are intrinsic aspects of housing that, the city has to face in a systemic way in relation to the resources of its territory for the economic, environmental and social wellness of its community. The revival of the importance of short supply chains, both in the agrifood and in the pure energy fields, calls into play the internal balance of the built landscape and redefines the hierarchies in the organization of the production platform, stimulating a reflection on renewed themes of design in the urban metropolitan scope.

  3. The Progetto Nazionale Emorragia Digestiva (PNED) system vs. the Rockall score as mortality predictors in patients with nonvariceal upper gastrointestinal bleeding: A multicenter prospective study.

    Science.gov (United States)

    Contreras-Omaña, R; Alfaro-Reynoso, J A; Cruz-Chávez, C E; Velarde-Ruiz Velasco, A; Flores-Ramírez, D I; Romero-Hernández, I; Donato-Olguín, I; García-Samper, X; Bautista-Santos, A; Reyes-Bastidas, M; Millán-Marín, E

    The predictive scale for mortality risk in patients with nonvariceal upper gastrointestinal bleeding (NVUGIB) proposed by Italy's PNED (Progetto Nazionale Emorragia Digestiva) group has not been validated in Latin America since its original publication. To compare the PNED system and the Rockall score as mortality predictors in patients hospitalized for NVUGIB. A multicenter, prospective, cross-sectional, analytic study was conducted that recruited patients diagnosed with nonvariceal upper gastrointestinal bleeding within the time frame of 2011 to 2015. Six Mexican hospital centers participated in the study. The Rockall and PNED system scores were calculated, classifying the patients as having mild, moderate, or severe disease. The association between mortality and risk was determined through the chi-square test and relative risk (RR) calculation. Statistical significance was set at a Pbleeding. According to the Rockall score, 46 patients had severe disease (23.2%), 5 of whom died, with a RR of 5.5 (CI 1.35-22.02, P=.006). In relation to the PNED, only 8 patients had severe disease (4%), 5 of whom died, with a RR of 38.7 (CI 11.4-137.3, P=.001). The PNED system was more selective for classifying a case as severe, but it had a greater predictive capacity for mortality, compared with the Rockall score. Copyright © 2016 Asociación Mexicana de Gastroenterología. Publicado por Masson Doyma México S.A. All rights reserved.

  4. Evaluation and standardisation of fast analytical techniques for destructive radwaste control

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    De Simone, A.; Troiani, F. [ENEA, Unita' Rifiuti Radioattivi e Disattivazione Impianti, Centro Ricerche Saluggia, Vercelli (Italy)

    2001-07-01

    The document describes the work programme carried out by the Laboratorio Nazionale per la 'Caratterizzazione dei Rifiuti Radioattivi', in the frame of the European research project Destructive Radwaste Control. The main tasks of the research work were the evaluation of fast sample pre-treatment procedures and the development of chromatographic methods coupled to fast nuclide detection by Liquid Scintillation Counting. In order to test the High Performance Ion Chromatograph (HPIC) coupled to the Liquid Scintillation Counter (LSC) on high salt content solutions, synthetic cement solutions have been prepared and spiked with several {beta}-emitters hard to be measured with non-destructive analyses, along with other radionuclides important for the determination of the radiological inventory in radwastes. As the validation tests for the new analytical methods involved the manipulation of radioactive solutions, a remote area for HPIC-LSC apparatus has been designed and performed, in order to operate in safe conditions. According to the research programme, fast analytical methods for the chemical separation and radionuclide detection of the radioactive elements of interest, have been developed and qualified. From the results of the work, some protocols of analysis have been defined: they contain all information about operative conditions for HPIC-LSC apparatus, field of applicability, chemical and radioactive detection limits. [Italian] Questo documento riporta il lavoro realizzato dal Laboratorio Nazionale per la Caratterizzazione dei Rifiuti Radioattivi, nell'ambito del progetto di ricerca Europeo sulle tecniche di misura distruttive per rifiuti radioattivi. Il lavoro era finalizzato sia alla valutazione di nuove procedure veloci per la preparazione dei campioni da analizzare sia allo sviluppo di metodi Cromatografici accoppiati alla rivelazione di radionuclidi mediante Conteggio a Scintillazione Liquida. La sperimentazione della Cromatografia Ionica ad

  5. Convivenza delle diversità, pluralismo religioso e universalità dei diritti. Modelli di approccio. Indicazioni metodologiche

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Vincenzo Turchi

    2017-05-01

    Abstract. The paper highlights the limits of the most well-known models of approach to cultural diversities, the assimilationist one and the communitarian one, which are typical, respectively, of France and England and of their colonial history. Italy has not remarkable colonial traditions and so it can be more free from the weight of the past in developing strategies able to face up to the problems of the multi-ethnic and multi-religious societies. Starting from the basic principles of pluralism and secularism (principio supremo di laicità, according to the words of Italian Constitutional Court, are examined the “Carta dei valori della cittadinanza e dell’integrazione” (15th June 2007 and the recent “Patto nazionale per un Islam italiano” (1st of February 2017. From a more general point of view, the paper describes and supports the thesis of Jacques Maritain about the foundation of human rights, the basis of a peaceful coexistence in a pluralistic society. Finally, it deals with the issue of teaching about religion and history of religions in Italian public schools. These kinds of courses should help students to get to know the religions present in our country - both the historical ones and the “new” ones, coming from the recent processes of immigration - in order to promote and increase the mutual respect and the inter-cultural dialogue.

  6. MRI and MRCP of chronic pancreatitis. 1: technique and methods; La valutazione delle pancreatiti croniche con Risonanza Magnetica e colangiopancreatografia con Risonanza Magnetica. Prima parte: aspetti tecnico-metodologici

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Laghi, A.; Pavone, P.; Catalano, C.; Panebianco, V.; Luccichenti, G.; Fabiano, S.; Passariello, R. [Rome Univ. La Sapienza, Rome (Italy). Ist. di Radiologia

    1999-10-01

    Until recently, MR examinations of the pancreas were limited by motion artifacts, vascular pulsatility and poor spatial resolution. Today, new techniques have been developed, which allow to overcome these problems and provide additional information such as selective images of biliary and pancreatic ducts and vascular structures. As a complement to baseline sequences, MR cholangiopancreatography images can be acquired, possibly integrated by functional examination after secretin administration. Finally, contrast-enhanced MR angiography opens new perspectives for vascular studies, particularly for the locoregional staging of pancreatic cancer. [Italian] Lo studio del pancreas con risonanza magnetica e' stato fino a pochi anni fa limitato dagli artefatti da movimento, da pulsatilita' vascolare e dalla ridotta risoluzione spaziale. Recentemente sono state sviluppate nuove tecniche che consentono da un lato di risolvere tali problemi e dall'altro di fornire informazioni aggiuntive, quali immagini selettive delle vie biliari e del dotto pancreatico e delle strutture vascolari. Come completamento all'esame di base si possono ottenere immagini di colangiopancreatografia con RM, eventualmente integrate da prove funzionali, rappresentate dall'iniezione di secretina. Infine, le nuove tecniche di angiografia con RM con mdc, nelle quali si effettua un'acquisizione durante la prima fase di passaggio arterioso o venoso dopo introduzione rapida del mdc a livello di una vena periferica, aprono nuove prospettive per lo studio vascolare, in particolare nella stadiazione loco-regionale dei processi neoplastici.

  7. Otter Lutra lutra movements assessed by genotyped spraints in southern Italy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Claudio Prigioni

    2006-09-01

    Full Text Available Abstract
    This paper analyses some otter (Lutra lutra spatial data, obtained by the location of genetically typed spraints in the Pollino national park and surrounding areas (southern Italy. A sample of 214 otter spraints was collected (27 faeces in 2001-02 and 187 in 2004 along 10 streams of the park, and their location was digitalized by a Geographic Information System (Arcview 3.1 for spatial analysis. DNA was extracted using the GuSCN/silica method and each faecal sample was genotyped by PCR amplification of twelve microsatellite loci. Finally, 103 (48.1% spraints yielded a reliable genotype, providing the identification of 31 otters. The maximum distance, measured along watercourses between the genotyped faecal samples of each individual identified by at least two faeces, varied from 0.02 to 34.8 km. On the whole, our results outlined a ranging pattern based on the occupation by one otter of a long stretch of watercourse (21.6 and 34.8 km, including 4-6 partially overlapped short stretches (from 0.02 to 14.1 km occupied by as many animals. RIASSUNTO – Spostamenti della Lontra Lutra lutra valutati mediante analisi genetica delle feci in Italia meridionale. Tramite l’estrazione del DNA da feci “fresche” e la succes- siva amplificazione di 12 loci microsatellite, da un campione di 214 feci di Lontra raccolto lungo 10 corsi idrici del Parco Nazionale del Pollino e aree limitrofe (27 feci nel 2001-02 e 187 nel 2004 sono stati ottenuti 103 genotipi affidabili (48,1%, consentendo l’identifi- cazione di 31 individui. La localizzazione delle feci genotipizzate è stata stabilita mediante GPS (Global Positioning System e trasferita su una mappa digitalizzata (scala 1:10000 tramite GIS (Geographic Information System. La distanza massima, misurata lungo i corsi idrici investigati, tra i campioni fecali tipizzati di ciascun individuo è variata da 0,02 a 34,8 km. Nel complesso, i risultati ottenuti hanno

  8. Natural attenuation of biogas in landfill covers; Attenuazione naturale del flusso di biogas nella copertura superficiale delle discariche

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Cossu, R.; Privato, A.; Raga, R. [Padova Univ., Padova (Italy). IMAGE, Dipartimento di Idraulica, Marittima, Ambiente e Geotecnica; Zane, M. [SPINOFF S.R.L., Padova (Italy)

    2005-08-01

    In the risk evaluation of uncontrolled biogas emissions from landfills, the process of natural attenuation in landfill covers assumes a very important role. The capacity of biogas oxidation in the cover soils seems to be the most important control to mitigate the biogas emission during the aftercare period when the biogas collection system might fail. In the present paper laboratory experiences on lab columns to study the biogas oxidation are discussed. [Italian] Nella valutazione del pericolo di emissioni incontrollate di biogas da una discarica, il processo dell'attenuazione naturale della copertura superficiale assume un ruolo molto importante. La capacita' di ossidazione del biogas nel terreno di copertura sembra rappresentare il controllo piu' importante nella mitigazione di fughe incontrollate di biogas, soprattutto nel lungo periodo quando la captazione del biogas perde efficienza. Nel presente lavoro si riportano alcune esperienze di laboratorio per valutare l'ossidazione di metano in diverse tipologie di copertura.

  9. Remote control systems evolution in the new open energy market; Evoluzione del telecontrollo nel nuovo mercato dell'energia

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Castiglioni, L. [Soluzioni hardware/software per l' automazione e il controllo degli impianti industriali, Taizzano sul Naviglio, Milan (Italy)

    2001-12-01

    Considering new energy market in Italy, the new role of remote control applications is discussed. In the open market the whole electric process is managed by several different actors; common protocol scheme and additional sharing data policies are necessaries facing the increased communications requirements due to deregulation. Remote control systems evolution then will lead from process oriented to data management oriented systems; related methodologies and solutions are described. [Italian] Il telecontrollo, nell'ambito del nuovo mercato dell'energia, diviene di importanza fondamentale per la necessita' di condivisione dei dati verso il livello di pianificazione e di analisi prestazionale. Viene individuata una linea evolutiva per i sistemi di telecontrollo, dove da un'attenzione rivolta al processo si passa a sistemi orientati all'apertura verso l'esterno e al data management. Vengono descritte alcune metodologie orientate allo scambio dati tra centri e verso sistemi esterni.

  10. Geophysical surveys and velocimetric measures in the Cerreto di Spoleto (Perugia) area, aiming at a seismic microzoning; Indagini geofisiche e misure velocimetriche finalizzate alla microzonazione sismica dell'area di Cerreto di Spoleto (Perugia)

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Bongiovanni, G.; Martino, S.; Paciello, A.; Verrubbi, V. [ENEA, Div. Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Csaccia, S. Maria di Galeria, Rome (Italy)

    2001-07-01

    Geophysical prospectings and velocimetric measures, aiming at the seismic microzoning of Cerreto di Spoleto area, are presented. Starting from the data obtained by previous geological-geomechanical surveys, seismic-refraction prospectings were carried on in order to obtain a dynamic characterisation and a geometrical description both of soil and rock materials. The velocimetric measures were performed by temporary free-field arrays, recording both environmental noise and small-magnitude seismic events. The analysis of the obtained records is still in progress, in order to evaluate the local seismic wave amplification. [Italian] Vengono illustrate le indagini geofisiche e le misure velocimetriche condotte nell'area di Cerreto di Spoleto (PG) per la microzonazione sismica. In particolare, sulla base dei dati geologici e geomeccanici precedentemente acquisiti, sono state effettuate indagini di sismica a rifrazione che hanno portato alla caratterizzazione dinamica dei litotipi ed alla definizione delle loro geometrie. Le misure velometriche sono state condotte installando array temporanei in free-field per la registrazione di rumore ambientale ed eventi sismici di piccola magnitudo. E' in corso l'elaborazione delle registrazioni ottenute, finalizzata all'analisi degli effetti di amplificazione sismica locale.

  11. Nitrates in ground water pollution; Inquinamento da nitrati in zona di ricarica delle falde: la provincia di Treviso in destra Piave

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Vendrame, G. [Regione del Veneto, Venice (Italy). Dir. per la Tutela dell' Ambiente; Ostoich, M.; Aurighi, M.

    2000-06-01

    In this paper the results of a series of analysis about the parameter nitrate are presented. They were made on samples of groundwater from wells located in a sector of the Veneto plain (in the hydrographic right of the Piave river - western district of Treviso, Italy) in the recharge area. The aim is to characterize sites with the greatest problems with nitrate pollution and to understand the causes with the assessment of pollution loads, for a correct evaluation of the phenomenon for the definition of actions to produce a reversal of trend, referring in particular to the new Italian provisions on water quality. [Italian] L'articolo analizza i dati relativi all'inquinamento da nitrati in zona di discarica delle falde nella provincia di Treviso, lungo la riva destra del Piave.

  12. Utilisation of chlorine-dioxide and peracetic acid as disinfectants of effluents from Bologna waste water treatment plant; Sperimentazione di tecniche di disinfezione mediante biossido di cloro e acido peracetico applicate alle acque reflue dell'impianto di trattamento della citta' di Bologna

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Mancini, M.L. [Bologna Univ., Bologna (Italy). Dipt. di Ingegneria delle Strutture, dei Trasporti, delle Acque, del Rilevamento e del Territorio; Sorrentino, M.

    2000-01-01

    The necessity to optimize the disinfection phase in the treatment plant of waste water of Bologna made possible an experimental survey about the efficacy of two disinfectant agents utilized: chlorine-dioxide and peracetic acid. Object of the survey is to verify the possibility of utilize, full scale, also peracetic acid as disinfection agent. The experimentation regarded the reals flows adduced and discharged from the plant and it may be an useful reference to verify performance of post-treatment constructed wetlands. Particularly it has been possible to assay the efficacy of the different treatment in waste water with residual concentrations of suspended solids. [Italian] La necessita' di ottimizzare la fase di disinfezione nell'impianto di trattamento acque reflue della citta' di Bologna, sia per il miglioramento delle rese di inattivazione, sia per la riduzione dei costi di esercizio, ha reso necessaria un'indagine sperimentale sull'efficacia di due agenti disinfettanti utilizzati: il biossido di cloro e l'acido peracetico. Scopo dell'indagine e' quello di verificare la possibilita' di impiegare, a scala reale, per il refluo tipico dell'impianto di Bologna, anche l'acido peracetico quale agente di disinfezione. La sperimentazione, condotta ha interessato le portate reali addotte e scaricate dall'impianto e puo' costituire un riferimento utile verificare la fattibilita' igienico-sanitaria di post-trattamenti di lagunaggio o fertirrigazione. In particolare si e' potuta saggiare l'efficacia dei diversi sistemi di trattamento sui reflui aventi concentrazioni residue non trascurabili di solidi sospesi.

  13. Monte Carlo analysis of radiative transport in oceanographic lidar measurements

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Cupini, E.; Ferro, G. [ENEA, Divisione Fisica Applicata, Centro Ricerche Ezio Clementel, Bologna (Italy); Ferrari, N. [Bologna Univ., Bologna (Italy). Dipt. Ingegneria Energetica, Nucleare e del Controllo Ambientale

    2001-07-01

    'interazione nel campo di vista dell'apparato ricevente del lidar fluorosensore. Cio' offre un mezzo efficace per la modellizzazione di un sistema lidar con vincoli geometrici realistici. Il modello semi analitico Montecarlo di trasporto radioattivo ottenuto, e' stato sviluppato nell'ambito del Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA) ed e' previsto il suo utilizzo per l'analisi dei dati misurati sia a bordo di una nave avente sul ponte un lidar fluorosensore sia di un sistema installato su un veicolo sommergibile (ROV).

  14. Ricerca empirico-sperimentale in pedagogia… Alcuni appunti su riflessione teorica e sistematicità metodologica.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ira Vannini

    2009-07-01

    Full Text Available In questo breve saggio, si vogliono ripercorrere le fasi principali attraverso le quali si sviluppa un percorso di ricerca empirica e sperimentale in educazione, allo scopo di riflettere su alcune questioni importanti che si propongono al ricercatore durante il suo lavoro di indagine. Negli ultimi decenni, il dibattito nazionale e internazionale a questo proposito è stato molto vivace e complesso; la presente trattazione non pretende dunque di essere in alcun modo esaustiva, bensì mira a delineare i momenti più significativi che caratterizzano un itinerario di indagine e a sottolineare il valore del fare ricerca in educazione quale prassi – di pensiero e di azione – che esige di essere, da un lato, teoricamente fondata e, dall’altro lato, metodologicamente rigorosa. Nel saggio verrà prediletto l’approccio più propriamente sperimentale e quantitativo, al fine di evidenziarne le peculiarità e le valenze nell’ambito della ricerca empirica in pedagogia; tale approccio sarà tuttavia analizzato e discusso criticamente alla luce delle più recenti riflessioni sui paradigmi teorici della ricerca nelle scienze sociali e sulle possibilità e i limiti dell’integrazione, teorica e metodologica, tra approcci quantitativo e qualitativo.

  15. Humiliation and love. Villaggio, Benigni and the cultural politics of emotions

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Ricatti

    2014-12-01

    Full Text Available Umiliazione e amore: Villaggio, Benigni e la politica culturale delle emozioniLa forte dicotomia emotiva fra eroismo e codardia ha svolto un ruolo importante nella costruzione ed evoluzione dell’identità nazionale italiana. Questo articolo considera le opere più influenti di Paolo Villaggio e Roberto Benigni, e il loro ruolo nello sviluppo di una alternativa emotiva a tale dicotomia. I loro film si concentrano principalmente su una singola emozione: l’umiliazione nel caso di Villaggio, e l’amore nel caso di Benigni. È attraverso questa attenzione ad una singola emozione che questi autori e interpreti sono riusciti a costruire dei personaggi che, pur tipicamente italiani, non possono essere facilmente ricondotti né alla categoria dell’eroe né a quella del codardo. L’articolo sostiene l’importanza politica di questa alternativa emotiva, e nota come il suo progressivo indebolimento sia coinciso con l’incapacità della sinistra italiana di elaborare una risposta efficace alle politiche fortemente emotive di Berlusconi. L’articolo dimostra l’importanza di studiare i complessi rapporti fra comicità, emozioni e politica nella storia culturale e politica italiana.

  16. The MAGIC-5 CAD for nodule detection in low dose and thin slice lung CTs

    International Nuclear Information System (INIS)

    Cerello, Piergiorgio

    2010-01-01

    Lung cancer is the leading cause of cancer-related mortality in developed countries. Only 10-15% of all men and women diagnosed with lung cancer live 5 years after the diagnosis. However, the 5-year survival rate for patients diagnosed in the early asymptomatic stage of the disease can reach 70%. Early-stage lung cancers can be diagnosed by detecting non-calcified small pulmonary nodules with computed tomography (CT). Computer-aided detection (CAD) could support radiologists in the analysis of the large amount of noisy images generated in screening programs, where low-dose and thin-slice settings are used. The MAGIC-5 project, funded by the Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN, Italy) and Ministero dell'Universita e della Ricerca (MUR, Italy), developed a multi-method approach based on three CAD algorithms to be used in parallel with a merging of their results: the Channeler Ant Model (CAM), based on Virtual Ant Colonies, the Dot-Enhancement/Pleura Surface Normals/VBNA (DE-PSN-VBNA), and the Region Growing Volume Plateau (RGVP). Preliminary results show quite good performances, to be improved with the refining of the single algorithm and the added value of the results merging.

  17. PhD Dissertations

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Redazione Reti Medievali (a cura di

    2010-06-01

    Full Text Available Report of PhD dissertations. Andrea Brugnoli Una storia locale: l’organizzazione del territorio veronese nel medioevo: trasformazioni della realtà e schemi notarili (IX-metà XII secolo, Tesi di dottorato di ricerca in Scienze Storiche e Antropologiche (XXII ciclo, Università degli Studi di Verona, 2010   Luca Filangieri Famiglie e gruppi dirigenti a Genova (secoli XII-metà XIII, Tesi di dottorato di ricerca in Storia medievale (XXII ciclo, Università degli Studi di Firenze, 2010   Jakub Kujawi ski Wernakularna kolekcja historiograficzna z rękopisu francuskiego nr 688 z Biblioteki Narodowej w Paryżu. Studium źródłoznawcze (La raccolta dei volgarizzamenti delle opere storiografiche nel manoscritto francese 688 della Biblioteca Nazionale di Parigi, Tesi di dottorato, Università “Adam Mickiewicz”, Facoltà di Storia, Pozna, a.a. 2009/2010   Marta Longhi I signori “de Radicata”. Strategie di affermazione familiare e patrimoniale nel Piemonte dei secoli XII-XIV, Tesi di dottorato di ricerca in Istituzioni, Società, Religioni dal Tardo Antico alla fine del Medioevo (XX ciclo, Università di Torino, 2008

  18. Antarctic environmental specimen bank. A tool for chemical monitoring

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Soggia, F.; Dalla Riva, S.; Abelmoschi, M.L.; Frache, R. [Genoa Univ., Genoa (Italy). Dipt. di Chimica e Chimica Industriale

    2000-02-01

    The work illustrates the project on Antarctic Environmental Specimen Bank (BCAA), which is an integral part of the Italian project on the micropollutants chemistry (sector on chemical contamination of the Italian Antarctic Research program, PNRA), begun in 1994 when the BCAA was installed in the department of chemistry and industrial chemistry (Genoa University, Italy). Its objective underlines an emphasis on environmental chemistry and the establishment of baselines similar to the approaches followed by the other environmental specimen banks, begun at the end of Sixties with the aim of long-term storage of representative environmental specimens in order to study the presence and the evolution of dangerous substances, but focus on the chemical characterization of samples. [Italian] Il lavoro illustra le finalita' del Progetto su una Banca Campioni Ambientali Antartici (BCAA), che e' parte integrante del progetto Chmica dei microinquinannti del Settore Contaminazione chimica del Programma Nazionale di ricerche in Antartide (ONRA), nata nel 1994 presso il dipartimento di chimicia e chimica industriale dell'universita' di Genova. A differenza di altri progetti internazionali che enfatizzano gli aspetti biologici, ecologici e medici, il progetto BCAA enfatizza la chimica ambientale.

  19. Utilizzo di laser scanner e camera digitale aviotrasportati nella progettazione di impianti fotovoltaici

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nicola Santomauro

    2012-04-01

    Full Text Available La normativa nazionale nel perseguire le direttive impartite dalla CEE in materia di energia, hai ncentivato fin dal 2007 lo sviluppo delle energie rinnovabili e di conseguenza il sorgere della cosiddetta green-economy ove la Geocart ha deciso di investire nella progettazione di impianti fotovoltaici di microgenerazione, con potenza installata inferiore ad 1 MW. Di particolare rilevanza nella fase di progettazione è risultato un laser scanner ed una camera digitaleintegrati nella piattaforma aviotrasportata MAPPING nel processo di rilievo dei siti individuati come idonei alla installazione di impianti fotovoltaici.Using airborne laser scanner and digital camera in the design of photovoltaic power plantsThe design of ground-mounted photovoltaic power plants re-quires a deep knowledge of the territory where people work, mainly if the area of interest has a wide coverage and the survey is not smooth. In this article, it is described the experience gained by Geo-cart in the design of 4-MW photovoltaic solar power plants of micro-generation, developed also by means of airborne laser scanner and digital camera for aerial survey of large scale areas within the Matera and Oppido Lucano’s municipalities in Basilicata.

  20. Una nuova piattaforma per i Dati Aperti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ernesto Lastres

    2013-02-01

    Full Text Available In un panorama di continua evoluzione ed interesse da parte della opinione pubblica sul tema dei “dati open” moltienti della pubblica amministrazione e di governo stanno svolgendo azioni specifiche per la concretizzazione di queste iniziative in ottica di open government. Tuttavia, sono in pochi quelli che nel settore privato hanno intrapreso delle iniziative importanti in tale direzione. In questo articolo presentiamo una iniziativa indipendente per una nuova piattaforma software dedicata ai dati open su internet che, se confermasse i propri scopi, costituirebbe un punto di partenza a livello nazionale per l’accesso a questi dati.In a very evolving context and in a particular moment of public interest in theme of open data, many public organizations and government institutions are carrying out specific actions for the realization of initiatives in order to promote the open government ideas. However, very few private organizations have launched initiatives in this direction. In this paper we present an independent initiative for a new software platform for opendata on the internet that aims to be a starting point at the national level for the access to these kind of data.

  1. Una nuova piattaforma per i Dati Aperti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ernesto Lastres

    2013-02-01

    Full Text Available In un panorama di continua evoluzione ed interesse da parte della opinione pubblica sul tema dei “dati open” moltienti della pubblica amministrazione e di governo stanno svolgendo azioni specifiche per la concretizzazione di queste iniziative in ottica di open government. Tuttavia, sono in pochi quelli che nel settore privato hanno intrapreso delle iniziative importanti in tale direzione. In questo articolo presentiamo una iniziativa indipendente per una nuova piattaforma software dedicata ai dati open su internet che, se confermasse i propri scopi, costituirebbe un punto di partenza a livello nazionale per l’accesso a questi dati. In a very evolving context and in a particular moment of public interest in theme of open data, many public organizations and government institutions are carrying out specific actions for the realization of initiatives in order to promote the open government ideas. However, very few private organizations have launched initiatives in this direction. In this paper we present an independent initiative for a new software platform for opendata on the internet that aims to be a starting point at the national level for the access to these kind of data.

  2. DUSTER: collection of meteoric CaO and carbon smoke particles in the upper stratosphere .

    Science.gov (United States)

    Della Corte, V.; Rietmeijer, F. J. M.; Rotundi, A.; Ferrari, M.; Palumbo, P.

    Nanometer- to micrometer-size particles present in the upper stratosphere are a mixture of terrestrial and extra-terrestrial origins. They can be extraterrestrial particles condensed after meteor ablation. Meteoric dust in bolides is occasionally deposited into the lower stratosphere around 20 km altitude. Nanometer CaO and pure carbon smoke particles were collected at 38 km altitude in the upper stratosphere in the Arctic during June 2008 using DUSTER (Dust in the Upper Stratosphere Tracking Experiment and Retrieval), a balloon-borne instrument for the non-destructive collection of solid particles between 200 nm to 40 microns. We report the collection of micron sized CaCO_3 (calcite) grains. Their morphologies show evidence of melting and condensation after vaporization suggest at temperatures of approximately 3500 K. The formation environment of the collected grains was probably a dense dust cloud formed by the disintegration of a carbonaceous meteoroid during deceleration in the Earth� atmosphere. For the first time, DUSTER collected meteor ablation products that were presumably associated with the disintegration of a bolide crossing the Earth's atmosphere. The collected mostly CaO and pure carbon nanoparticles from the debris cloud of a fireball, included: 1) intact fragments; 2) quenched melted grains; and 3) vapor phase condensation products. The DUSTER project was funded by the Italian Space Agency (ASI), PRIN2008/MIUR (Ministero dell'Istruzione dell'Universitá e della Ricerca), PNRA 2013(Piano Nazionale Ricerca Antartide). CNES graciously provided this flight opportunity. We thank E. Zona and S. Inarta at the Laboratorio di Fisica Cosmica INAF, Osservatorio Astronomico di Capodimonte-Universitá di Napoli Parthenope. F.J.M.R. was supported by grant NNX07AI39G from the NASA Cosmochemistry Program. We thank three anonymous reviewers who assisted us in introducing our new instrument.

  3. [Mortality from respiratory diseases in the provinces of Apulia Region (Southern Italy) from 1933 to 2010].

    Science.gov (United States)

    Montinari, Maria Rosa; Gianicolo, Emilio Antonio Luca; Vigotti, Maria Angela

    2016-01-01

    OBIETTIVI: valutare l'andamento temporale della mortalità per patologie respiratorie nelle province pugliesi utilizzando dati omogenei per fonte e metodologia di calcolo. DISEGNO: analisi ecologica storica degli andamenti temporali di mortalità per tumori e patologie dell'apparato respiratorio nelle province pugliesi, in Puglia e nelle ripartizioni geografiche italiane dal 1933 al 2010. SETTING E PARTECIPANTI: i dati di mortalità e le popolazioni residenti sono di fonte Istat. Sono state esaminate tutte le cause di decesso, il tumore della laringe, il tumore del polmone, l'insieme dei tumori respiratori, la bronchite, la polmonite e la broncopolmonite considerate congiuntamente, e l'insieme delle patologie respiratorie. Le analisi sono disaggregate per sesso dal 1969. PRINCIPALI MISURE DI OUTCOME: rapporti standardizzati di mortalità (SMR%) in riferimento all'Italia, con intervalli di confidenza al 95%, e tassi di mortalità standardizzati col metodo diretto (TSD ) in riferimento alla popolazione standard europea. RISULTATI: dal 1933 al 2010, i TSD per tumori respiratori e per bronchiti diminuiscono in tutte le aree analizzate. Tuttavia, nelle province di Taranto, Brindisi e Lecce, l'SMR% per tumori respiratori, inferiore al riferimento nazionale fino agli anni Sessanta, si allinea (a Brindisi) e supera (a Lecce e Taranto) il riferimento negli anni successivi. Nelle province di Foggia e Bari il numero dei decessi per tumore del polmone è costantemente inferiore all'atteso. CONCLUSIONI: la ricostruzione storica e l'analisi dei trend temporali di mortalità dal 1933 al 2010 mostrano alcune criticità sanitarie in periodi specifici. L'elaborazione dei dati di mortalità per un arco temporale di circa 80 anni ha messo in evidenza la maggiore rilevanza di queste criticità con l'avvio dello sviluppo industriale.

  4. Macchina gnostica, macchina orfica: decostruzione e montaggio delle ideologie

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tommaso Guariento

    2015-11-01

    Full Text Available Lo scopo di questo articolo sarà riprendere alcune formulazioni elaborate nel campo della scienza della mitologia di Furio Jesi e metterle al vaglio di alcune proposte più recenti: la mitocrazia di Citton, la psicoanalisi del sociale di Žižek, gli studi visuali di Didi-Huberman e l’epidemiologia delle credenze di Sperber. A partire dal concetto di macchina mitologica elaborato da Jesi in Conoscibilità della festa si sono sviluppate due nuove nozioni per rendere conto dei processi di decostruzione e montaggio di miti e ideologie. Abbiamo chiamato questi nuovi concetti: macchina orfica e macchina gnostica. Poiché la sostanza del mito e dell’ideologia  non può mai essere messa in discussione dai suoi produttori, essa è un elemento pieno, molare, identitario, tautologico. Radunando gli elementi sparsi di una formulazione discorsiva, la macchina orfica produce miti ed ideologie a partire da un insieme di componenti frammentari ed eterogenei. Decostruendo le unità molari del mito e dell’ideologia, la macchina gnostica riconduce allo stato di confusione e disseminazione le formazioni apparentemente  compatte che la macchina orfica genera. The aim of this paper is to reconsider some concepts developed by Furio Jesi in his science of mythology and to confront them with more updated studies on myth and ideology: Citton’s mythocratie, Žižek’s social psychoanalysis, Didi-Huberman’s visual studies and Sperber’s epidemiology of beliefs. Starting from the notion of mythological machine developed by Jesi in his essay Conoscibilità della festa we have conceived two new concepts to account for the processes of deconstruction and montage of myths and ideologies. We called these new concepts: Orphic machine and Gnostic machine. The substance of myths and ideologies can never be questioned by its producers: it is a solid, tautological, and impenetrable element. Gathering the scattered elements of a discursive formulation, the Orphic

  5. The new industrial political tools based on the sustainable development of productive activities; Gli strumenti attuativi di una politica di sviluppo sostenibile dell'impresa

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Luciani, R; Andriola, L [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1999-07-01

    The new industrial political tools based on the sustainable development of productive activities, and originating at the Rio Conference in 1992, late introduced by the European Union, the Government and voluntary organizations (ISO, CEM, UNI) are gradually entering the market, thereby underling their effect in terms of industrial competitiveness. The main tools were examined in the report and mostly refer to the voluntary ones which, in surpassing the command and control logic, increasingly tend to get close to traditional fiscal, tariff and financial ones. Voluntary agreements, environmental management systems (EMAS, ISO14000), the risk prevention systems (UNI 10617), certification (Ecolabel, ISO 14040) and environment communications tools (environment balance sheet, environmental report, environmental statement) are synthetically described. Finally, the tools regarding the incentives still under Government concern an their diffusion are examined. [Italian] I nuovi strumenti di politica industriale orientati allo sviluppo sostenibile delle attivita' produttive che traggono origine dalla Conferenza di Rio del 1992 e sono stati introdotti successivamente da parte della Comunita' Europea, dal Governo e dagli organismi di normazione volontaria (ISO, CEN, UNI), stanno gradualmente penetrando sul mercato facendo valere i loro effetti anche in termini di competitivita' delle imprese. Nel rapporto sono stati esaminati i principali tra questi strumenti con particolare riferimento a quelli volontari che sempre piu', nel superamento della logica del {sup c}ommand-control{sup ,} tendono ad affiancarsi a quelli tradizionali di carattere fiscale, tariffario e finanziario. In particolare vengono descritti sinteticamente gli accordi volontari, i sistemi di gestione ambientali e della sicurezza (EMAS, norme ISO 14001 e UNI 10617), la certificazione di prodotto (Ecolabel, norma ISO 14040) e gli strumenti di comunicazione ambientale (bilancio ambientale, rapporto ambientale

  6. Factors affecting the distribution of fox dens in northern Italy / Fattori influenzanti la distribuzione delle tane di volpe (Vulpes vulpes in Italia settentrionale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alberto Meriggi

    1991-07-01

    Full Text Available Abstract From 1st. October to 31st. December 1988 the fox dens were censused in an area of 2,589 km² in Northern Italy. The mean density was 0.67 dens/km². Significant differences resulted between the density found in the four altitudinal ranges: plain 0.28 dens/km² (S.D.=0.30; low hill 0.71/km² (S.D.=0.37; middle hill 1.20/km² (S.D.=0.35; mountain 0.41/km² (S.D.=0.42. The highest densities were recorded in protected areas (0.98 dens/km², while the lowest values were found in hunting areas (0.41/km² in social hunting ground and 0.33/km² in estates. The density was positively correlated with the mean altitude (r=0.443, PRiassunto Dal 1 ottobre al 31 dicembre 1988 sono state censite le tane di Volpe (Vulpes vulpes in provincia di Piacenza (2.589 km², 48 comuni. La densità media provinciale è stata di 0,67 tane/km². Differenze significative sono risultate tra le densità delle 4 fasce altimetriche della provincia: pianura 0,28/km² (D.S.=0

  7. GIANFRANCO BETTETINI, Il timpano dell’occhio. Gli intrecci e i giochi dei suoni e delle immagini, Milano, Bompiani, 2009

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Bratus

    2013-12-01

    Full Text Available Il timpano dell’occhio di Gianfranco Bettetini è uno studio dedicato all’analisi semiotica dei testi audiovisivi. Nel volume l’autore si propone di indagare gli effetti che l’azione «strutturalmente sinergica e compatta» (p. 9 di suono e immagine produce sullo spettatore. Lungo tale percorso, Bettetini affronta un nodo cruciale degli studi attuali sulla comunicazione audiovisiva, offrendo allo stesso tempo un prezioso compendio della letteratura semiotica sull’argomento. Nella prima parte del volume lo studioso definisce le linee essenziali di un nuovo approccio metodologico che integra, con la sociologia e la psicologia, il quadro delle discipline che si sono occupate sistematicamente di analisi del testo filmico dal secondo dopoguerra in avanti. Nella seconda parte l’autore prende in esame quattro lungometraggi: Caterina va in città (2003 di Paolo Virzì, Notturno Bus (2007 di Davide Marengo, Il flauto magico (2007 di Kenneth Branagh e La fine del mondo – Ministoria della musica in un tempo (1969 dello stesso Bettetini.

  8. Marcel Odenbach. Konzept, Performance, Video, Installation 1975 – 1998

    DEFF Research Database (Denmark)

    Kacunko, Slavko

    , sindaco di Düsseldorf e presidente del vomitato di Vigilanza di Messe Düsseldorf, e Albrecht Bolza-Schünemann, pesidente Della drupa 2000 e vicepresidente del consiglio di amministrazione della Koenig & Bauer AG, conferiranno al Dr. Slavko Kacunco l`ambito titolo. Diversamente da quanto si potrebbe...

  9. War Medicine and Surgery, Punishment and Torture at the time of the Regiments of Renown - Chirurgie de guerre, médecine militaire, punitions et torture à l’époque des compagnies de mercenaires - Medicina e Chirurgia da guerra, Punizioni e Tortura all’epoca delle Compagnie di Ventura

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lugaresi M.

    2009-08-01

    Full Text Available This article highlights the main surgical and medical issues related to the age of the Regiments of Renown. Analyzing the main causes of death of Condottieres and Captains in the period 1300-1580, the treatment of wounds and the development of skills involved in the surgery of war, the more frequent Italian epidemic diseases in that time, the punishments and torture in force in the Republic of Venice, are described.Cet article expose les aspects les plus importants en matière de médecine et de chirurgie à l'époque des compagnies de mercenaires. En analysant les principales causes de décès des condottières et des capitaines entre 1300 et 1580, l’autrice décrit le traitement des blessures et le développement des techniques chirurgicales de guerre, les épidémies les plus fréquentes en Italie à cette époque-là, les peines et les tortures en vigueur sous la République Sérénissime de Venise.Questo articolo illustra i principali aspetti medici e chirurgici connessi all’epoca delle Compagnie di Ventura. Analizzando le principali cause di decesso dei Condottieri e dei Capitani nel periodo 1300-1580, vengono descritte la cura delle ferite e lo sviluppo delle tecniche applicate nella chirurgia da guerra, le epidemie più frequenti che colpirono l’Italia in tale epoca, le pene e la tortura in vigore nella Serenissima Repubblica di Venezia.

  10. The new industrial political tools based on the sustainable development of productive activities; Gli strumenti attuativi di una politica di sviluppo sostenibile dell'impresa

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Luciani, R.; Andriola, L. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1999-07-01

    The new industrial political tools based on the sustainable development of productive activities, and originating at the Rio Conference in 1992, late introduced by the European Union, the Government and voluntary organizations (ISO, CEM, UNI) are gradually entering the market, thereby underling their effect in terms of industrial competitiveness. The main tools were examined in the report and mostly refer to the voluntary ones which, in surpassing the command and control logic, increasingly tend to get close to traditional fiscal, tariff and financial ones. Voluntary agreements, environmental management systems (EMAS, ISO14000), the risk prevention systems (UNI 10617), certification (Ecolabel, ISO 14040) and environment communications tools (environment balance sheet, environmental report, environmental statement) are synthetically described. Finally, the tools regarding the incentives still under Government concern an their diffusion are examined. [Italian] I nuovi strumenti di politica industriale orientati allo sviluppo sostenibile delle attivita' produttive che traggono origine dalla Conferenza di Rio del 1992 e sono stati introdotti successivamente da parte della Comunita' Europea, dal Governo e dagli organismi di normazione volontaria (ISO, CEN, UNI), stanno gradualmente penetrando sul mercato facendo valere i loro effetti anche in termini di competitivita' delle imprese. Nel rapporto sono stati esaminati i principali tra questi strumenti con particolare riferimento a quelli volontari che sempre piu', nel superamento della logica del {sup c}ommand-control{sup ,} tendono ad affiancarsi a quelli tradizionali di carattere fiscale, tariffario e finanziario. In particolare vengono descritti sinteticamente gli accordi volontari, i sistemi di gestione ambientali e della sicurezza (EMAS, norme ISO 14001 e UNI 10617), la certificazione di prodotto (Ecolabel, norma ISO 14040) e gli strumenti di comunicazione ambientale (bilancio ambientale, rapporto

  11. A semi-automatic system for labelling seafood products and ...

    African Journals Online (AJOL)

    STORAGESEVER

    2010-05-10

    May 10, 2010 ... resource regulation, thereby contributing to an increasing depletion of ... ponents and software development have been carefully designed with solutions geared ... according to allocation in macro-areas and geographical sub-area ... In the LS testing phase, this server was installed on-site at the. Consiglio ...

  12. Environmental recovery of the Scoglio of S. Maria in Tropea (Southern Italy). A case of geologic and preservation normative in environmental wealth; Aspetti geologici e normativi del recupero conservativo dei beni ambientali culturali. Lo scoglio di Santa Maria dell'Isola di Tropea (Calabria)

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ietto, F. [Arcavacata Universita' della Calabria, Arcavacata, CS (Italy)

    2001-07-01

    limitate zone di particolare interesse per storia e tradizione. Di recente, la mutata sensibilita' verso i problemi ambientali, la quale non ne recepisce solo l'aspetto culturale, quanto anche i possibili vantaggi economici indotti da un loro recupero, sta promuovendo una serie d'interventi pubblici su tutto il territorio nazionale e in Calabria in particolare. Il recupero delle ricchezze ambientali richiede di norma l'utilizzo di diverse tecnologie con impatto ambientale basso o nullo. La scelta e l'organizzazione delle tecniche da adottare costituisce quindi un primo problema. Un secondo e' di tipo normativo, il quale guida l'intervento dalla progettazione all'appalto, all'esecuzione. Tale problema scaturisce dalla parziale attendibilita' delle previsioni di progetto rispetto alla realta', quale spesso si presenta in corso d'opera. Sovente, infatti, l'intensita' del degrado del bene oblitera quelle evidenze che possono rendere realmente esecutiva una progettazione. (abstract truncated)

  13. "Parco Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri del Materano": geomorphological fragility and slope instability in a rupestrian-heritage rich area (Basilicata, south Italy).

    Science.gov (United States)

    Francioso, R.; Sdao, F.; Tropeano, M.

    2003-04-01

    The Italian Ministry of Education, University and Research financed a research project about the study and the control of hydrogeological hazard of some sites belonging to the "Parco Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri del Materano"; the Park and the old city of Matera ("Sassi di Matera") was inserted in the UNESCO World Heritage list since 1993. The studied sites ("Belvedere Chiese Rupestri" and "Iazzo dell'Ofra" localities) are located along the top of the walls of the deep canyon (locally called "Gravina di Matera" and deeper than 100 m) which characterizes the area. Several valuable medieval rupestrian hand-hewn rock churches and sanctuaries are present along the canyon walls. The canyon cut weak rocks (Plio-Pleistocene calcarenites, in which churches and sanctuaries are excavated) and the underlying well-stratified limestones (Cretaceous calcilutites). Both rocks are abundantly and strongly fractured and disjointed by several different joint sets, and, on the left wall of the "Gravina di Matera" canyon, they are characterized by a mainly dipping-slope attitude. Consequently, rock blocks of different sizes formed (up to some tens of m^3 in volume), and are characterized by low stability condition. The considerable acclivity of the walls and the defects and intense fracturing state of rocks, especially along the edge, cause rapid falls, topples and rockslides of the blocks. This geomorphological fragility, confirmed by wide-spread signs of potential instability and by several rock blocks fell in the stream, causes the diffuse and significant structural-failures processes that involve most of the very fine rupestrian heritages. Our study, after the geological and geomorphological description of the sites and the editing of thematic maps, concentrates on the determination the present-day slope instability conditions. Moreover, the study demonstrated the notable genetic relationship between jointing, slope instability and failure type of carbonate

  14. Meningo-encefalite equina da Halicephalobus gingivalis: contributo casistico nell’ambito delle attività di sorveglianza della Febbre del Nilo occidentale (West Nile disease

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gabriella Di Francesco

    2012-12-01

    Full Text Available Un cavallo di 7 anni è stato abbattuto dopo aver manifestato una grave sindrome neurologica a rapida evoluzione. Campioni tessutali sono stati inviati al Centro Studi Malattie Esotiche dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale” (Istituto G. Caporale per gli accertamenti diagnostici del caso. Gli esami per le più comuni virosi neurologiche equine non hanno evidenziato la presenza di infezioni in atto. Istologicamente, si è osservata a livello encefalico la presenza di manicotti perivascolari e numerosi corpi parassitari, morfologicamente riferibili a Halicephalobus gingivalis. Il rinvenimento ha consentito di formulare la diagnosi di meningo-encefalite da H. gingivalis. Il caso riportato conferma che le encefaliti parassitarie devono essere annoverate nella diagnosi differenziale delle encefalopatie equine e sottolinea l’utilità dell’approccio diagnostico multidisciplinare.

  15. La competitività delle imprse manufatturiere statunitensi. (The competitive position of U.S. manufacturing firms

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    R.E. LIPSEY

    2013-12-01

    Full Text Available Con l'alto valore costante del dollaro recentemente siè verificata la  preoccupazione per l' impatto a lungo termine sulla competitività dei produttori statunitensi. Questo studio distingue tra la competitività delle imprese statunitensi ed i vantaggi degli Stati Uniti come una base di produzione . Si è constatato che , anche se la quota statunitense del commercio mondiale è diminuita a partire dai primi anni 1970, la quota detenuta da imprese americane, al contrario di imprese che producono negli Stati Uniti, è aumentato. Si sostiene che le multinazionali statunitensi hanno superato il calo del vantaggio comparativo degli Stati Uniti come base di produzione spostando all'estero.With the continuing high value of the dollar there has recently been concern over the long-term impact on the competitiveness of US manufacturers. This study distinguishes between the competitiveness of US firms and the advantages of the United States as a production base. It is found that, although the US share of world trade has declined since the early 1970s, the share held by US firms, as opposed to firms producing in the United States, has increased. It is argued that US multinationals have overcome the decline in the comparative advantage of the United States as a production base by moving abroad.JEL: F23, L60

  16. Antimafia e movimenti delle donne. Protagoniste, culture e linguaggi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandra Dino

    2016-11-01

    Full Text Available Il saggio analizza il ruolo giocato dalle donne nei movimenti antimafia  a partire dalla loro presenza –cospicua e importante – all’interno dei Fasci dei lavoratori in Sicilia alla fine dell’800 fino alle esperienze del Comitato dei Lenzuoli e dell’Associazione donne per il digiuno nate a Palermo all’indomani delle stragi di Capaci e di via D’Amelio, in cui le figure femminili hanno svolto un ruolo di primo piano sperimentando forme espressive e di mobilitazione civile alternative ed efficaci.  L’approccio scelto per l’analisi incrocia gli studi sulla mafia come sistema di potere violento e totalitario con la relazione tra i sessi, intesa come scontro di poteri, in cui svolge un peso determinante la dimensione simbolica. Osservando, in prospettiva diacronica, i contesti e le forme associate di lotta alla mafia, la presenza femminile al loro interno, pur quando numerosa, stenta a configurarsi in forme strutturate durevoli e si configura piuttosto come luogo per l’episodica espressione di forme comunicative originali e di strumenti di lotta che si distinguono per la loro aderenza al quotidiano, alla sfera della soggettività e alla dimensione biografica. Parole chiave: movimenti femminili; mafia/antimafia; forme di comunicazione; studi di genere; violenza The essay analyses the role of women in the antimafia movements, starting from their presence - conspicuous and important - inside the Fasci of Workers in Sicily in the late 19th century until the experiences of the Comitato dei Lenzuoli and the Associazione donne per il digiuno born in Palermo after the massacres of Capaci and via D’Amelio, where the figures of women had a first focus role experimenting with alternative and effective ways of expression and of social activism. The approach chosen for the analysis intertwines the studies about mafia as a violent and totalitarian system with the relationship between the sexes, intended as contrast between powers, where a

  17. Le prospettive dell'economia mondiale (The global economic outlook

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Sylos Labini

    2009-12-01

    Full Text Available  La crisi dell’economia americana ha forti ripercussioni non solo sui paesi europei, ma sul mondo intero; le difficoltà di altri importanti paesi, come il Giappone e l’Argentina, già gravi, sono diventate ancora più gravi per la crisi americana. I paesi del Terzo Mondo mostrano andamenti molto differenziati: nei mercati in cui la presenza dell’America e di altri paesi industrializzati è indebolita dalla crisi, essi riescono a crescere anche più di prima, grazie soprattutto alle esportazioni dei beni di industrie tradizionali: per produrre tali beni usano tecniche che comportano un minor grado di meccanizzazione e una maggiore quota di lavoro diretto, e ciò consente una più ampia flessibilità dei prezzi, con la conseguenza che nei mercati internazionali la loro competitività migliora, specialmente in periodi di congiuntura negativa. Stimolati anche da una tale congiuntura vari paesi del Terzo Mondo stanno esercitando una pressione crescente per indurre i paesi industrializzati a eliminare gradualmente le protezioni – dazi e sussidi – erette a difesa delle loro agricolture; la via da seguire, però, non è questa: è la via degli aiuti organizzativi.  The crisis in the U.S. economy has a major impact not only on Europe but the whole world; the difficulties of other major countries, such as Japan and Argentina, already serious, have become even more serious for the American crisis. The Third World countries show very different trends: in the markets in which the presence of America and other industrialized countries has been weakened by the crisis, they are able to grow even more than before, thanks to exports of goods of traditional industries: to produce these assets using techniques involving a lesser degree of mechanization and a greater proportion of direct business, which allows greater flexibility in prices, with the result that their competitiveness in international markets improves, especially in times of

  18. Book review. Gli animali, l'uomo e l'ambiente. (a cura di Giorgio Battelli, Raffaella Baldelli, Fabio Ostanello, Santino Prosperi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Manuel Graziani

    2013-12-01

    Full Text Available Da sempre i Servizi Veterinari Pubblici sono una componente poco conosciuta del Servizio Sanitario Nazionale, le loro prestazioni vengono spesso fruite in modo inconsapevole sia dalla popolazione che dall'amministrazione pubblica. È pleonastico ricordare che si tratta di attività sanitarie il cui scopo prevalente è quello di tutelare la salute animale e umana e di promuovere la produttività e il benessere delle popolazioni animali. Ma vale la pena ribadire che tali attività hanno un ruolo assai rilevante anche sotto il profilo economico e sociale. Questo corposo volume fa il punto sulle competenze che le diverse componenti professionali devono possedere. Un volume importante per comprendere la realtà veterinaria italiana, pubblica e privata, nato dal lavoro congiunto di figure di primo livello della medicina veterinaria del Paese: i curatori sono tutti docenti del Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie dell'Università di Bologna, convinti assertori del ruolo sociale della Medicina veterinaria, del concetto di Medicina/Salute unica e della necessità di migliorare l'aspetto formativo. I professori Battelli, Baldelli, Ostanello e Prosperi fanno parte di quella che viene definita la "Scuola bolognese di Sanità Pubblica Veterinaria" il cui fondatore è stato Adriano Mantovani (scomparso a marzo dello scorso anno, unanimemente considerato il Padre della SPV italiana e di cui vengono qui pubblicati 3 scritti e una breve scheda biografica che lo ricorda. Il volume è suddiviso in tre parti allo scopo di fornire al lettore un percorso interpretativo logico che si sviluppa verso la comprensione delle competenze e dei campi di attività dei Servizi Veterinari nel nostro Paese, fino a mettere in luce le sfide attuali e future che la SPV deve affrontare. Particolare attenzione viene posta nei confronti dell'evoluzione che tali attività sanitarie potranno avere nel prossimo futuro, in riferimento ai cambiamenti socio-economici, alle attivit

  19. Cinquant’anni di esperienze nella gestione dei centri storici in un caso esemplare / Fifty years of experience in the management of city centres: an exemplary case

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luca Gullì

    2012-05-01

    Full Text Available Il dibattito sull’ambiente antico e sull’inesauribile varietà di approcci che ne qualificano gli interventi di tutela riabilitazione è un tema che si ripresenta ciclicamente e con profili sempre diversi. Attraverso lo studio delle politiche di tutela, delle esperienze amministrative e della prassi di governo del patrimonio storico, dal primo dopoguerra agli anni Settanta, si può cercare di comprendere quali sono i presupposti che hanno portato a collocare il tema della tutela entro quella nuova cultura della città, sorta in ambito al dibattito urbanistico nazionale e che ha assunto il tema specialistico della tutela come campo di sperimentazione per la ridefinizione delle più ampie strategie di amministrazione della città, con progetti finalizzati alla conservazione del tessuto urbano storico nella sua globalità. Con il Piano per il centro storico di Bologna del 1969 e il successivo Peep del 1973, nonché con le vicende amministrative che ne hanno accompagnato l’attuazione e la gestione per più di venti anni, il centro storico diventa al contempo un campo di sperimentazione di politiche urbanistiche, politiche sociali e politiche di tutela del patrimonio storico. Nel mirare ad una tutela multidimensionale dei tessuti storici, i programmi elaborati dalle pubbliche amministrazioni hanno comportato la necessità di spostare il fuoco del progetto urbanistico per i tessuti storici verso una difficile integrazione tra istanze di conservazione dell’ambiente costruito, dei suoi manufatti e dello spazio collettivo, ed esigenze di governo complessivo delle dinamiche di trasformazione ed uso della città. The debate on urban renewal of historical city centers continues to propose new arguments, connected to the difficulties carried on by new uses demands, that carry on an equal variety of technical instruments and political options. A long period reconstruction of significanti italian conservation policies for ancient cities - from the

  20. Ritorno al futuro: memorie, orizzonti e riflessi dell'antropologia. Intervista a Ugo Fabietti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alfonso Romaniello

    2012-01-01

    Full Text Available Abstract – IT Più che un’intervista, un incontro/discussione con una delle figure più autorevoli dell’antropologia italiana, il Prof. Ugo Fabietti. Le sue parole, oltre che offrirci notevoli spunti di riflessione su cosa sia e come debba orientarsi oggi l’antropologia, ci accompagnano in un percorso dove riemergono le radici stesse della disciplina: il viaggio, l’incontro con l’alterità culturale, l’epochè, la ricerca sul campo, il relativismo. Uno sguardo sui fondamenti teorici della disciplina, ma anche sulle sue prospettive di applicazione, sul suo riconoscimento sociale ed istituzionale. Il Professor Fabietti, presentandoci l’antropologia come “un mestiere solitario”, ci racconta con passione la ricchezza e gli strumenti che derivano “dall’incontro con l’altro”, e lo fa in un condensato di teoria ed esperienza…che è poi l’humus della disciplina stessa. Abstract – EN More than an interview, this is a meeting/discussion with one of the most important figures of Italian anthropology, Professor Ugo Fabietti. His words offer innumerable points of reflection about what anthropology is, and the direction it should take. They also accompany us along a path in which the roots of anthropology themselves re-emerge: travel, encountering cultural otherness, epochè, fieldwork and relativism. He provides a look at the theoretical structure of the discipline and also its potential applications, at its social and institutional recognition. Professor Fabietti, presenting anthropology as “solitary knowledge”, details with passion the richness and the instruments deriving “from the meeting with the other”. He presents it in an essence of theory and experience… which is after all the quintessence of anthropology itself.

  1. UN Committee on Global Geospatial Information Management: Insediato il Comitato delle Nazioni Unite sulla gestione dell’informazione geospaziale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mauro Salvemini

    2012-04-01

    Full Text Available L’iniziativa delle Nazioni Unite volta alla formazione di un comitato di esperti nella gestione della informazione geografica, già presentata in questa rubrica in un precedente numero, ha fatto un passo avanti definitivo con l’incontro di Seoul dello scorso ottobre. The  United  Nations  Committee  of  Experts on Global Geospatial Information Manage-ment,  established  by  ECOSOC  on  27  July 2011 as the official UN consultative mechanism  on  GGIM,  has  convened  its  inaugural  meeting  on  26  October  2011  in  Seoul, Republic  of  Korea.  The  inaugural  meeting has  brought  together  experts  from  Member States and observers from international organizations  to  adopt  the  Terms  of  Refer-ence of the Committee, review the Rules of Procedure of the Committee, and discuss its contribution to Rio+20 Conference as well as an inventory of critical issues to be addressed by the Committee in its future sessions

  2. Water quality control of combined sewer overflows. The <> procedure; Il controllo qualitativo delle immissioni fognarie nei corpi idrici. La procedura <>

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Artina, S.; Maglionico, M. [Bologna Univ., Bologna (Italy). Dipt. di Ingegneria delle Strutture, dei Trasporti, delle Acque, del Rilevamento, del Territorio; Lo Greco, P. [HR Wallingford, Wallingford Oxfordshire (United Kingdom)

    2000-05-01

    The EEC Directive 91/271 endorse has brought to attention the pollution problem caused in the receiving waters by Combined Sewer Overflows (CSOs). This paper describes a procedure, set up in England, called UPM (Urban Pollution Management), meant to environmentally protect receiving waters. The UPM Procedure is merely a methodology to evaluate the impact of pollutants discharged from sewer overflows during rainfall events. [Italian] Il recepimento della direttiva CEE 91/271 ha portato ancora una volta in primo piano il problema dell'inquinamento dei corpi idrici causato dalle immissioni fognarie. Il presente articolo descrive una procedura messa a punto in Inghilterra, denominata UPM (Urban Pollution Management), destinata al controllo qualitativo dei corsi d'acqua ricettori di scarichi fognari. L'UPM non costituisce una normativa bensi una metodologia intesa a valutare l'impatto degli scarichi fognari sui ricettori durante gli eenti meteorici.

  3. European Upper Atmosphere Server DIAS - Final Conference/ Abstract

    Science.gov (United States)

    2007-01-10

    PERFORMING ORGANIZATION NAME(S) AND ADDRESS(ES) INGV - Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Nat Instit Geophysics, Volcanology) Via di Vigna...organised by the Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), Rome, Italy. D6.8 Report on the Final Conference - 3 - In general, the DIAS...the Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia in Rome focused on the general overview of scientific and technical tools adopted by the DIAS

  4. State of the art on bioethanol production; Stato dell'arte della produzione di bioetanolo

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Barisano, D; De Bari, I; Viola, E; Zimbardi, F; Braccio, G [ENEA, Divisione Fonti Rinnovabili di Energia, Centro Ricerche Trisaia, Policoro, Matera (Italy); Cantarella, M; Gallifuoco, A [L' Aquila Univ., L' Aquila (Italy). Dipt. di Ingegneria Chimica e dei Materiali

    2001-07-01

    The state of the art, deals with the ethanol production from current processes based on the use of sugar and starch as feedstock and those under development based on lignocellulosic biomass. In the first section are reported the commercially available processes together with hints to the newest technologies. As regard the ethanol production from lignocellulosics, it has been collected data on the biomass availability in Europe as energy crops, industrial crops, agricultural residues and domestic waste. It is provided a bibliographic study on the technologies and processes under development worldwide for the conversion of lignocellulosics into ethanol. Finally, a brief discussion on the economics highlights the near term viability of producing ethanol by this way. [Italian] Questo lavoro tratta della produzione di etanolo da diverse biomasse, compreso i materiali lignocellulosici. Sono riportati cenni al mercato mondiale ed europeo dell'etanolo insieme ad una breve rassegna dei processi impiegati correntemente; si tratta per lo piu' di tecnologie ormai mature basate sull'utilizzo di piante ad alto contenuto di zucchero o di amido. Per quanto riguarda la produzione di etanolo da biomasse lignocellulosiche, sono riportati i risultati di un'indagine statistica sulla disponibilita' in Europa di questi materiali in termini di coltivazini dedicate, residui agro-forestali e rifiuti domestici. E' riportata altresi una ricerca bibliografica sui recenti sviluppi dei processi di conversione a etanolo su scala banco e pilota. Infine, una breve discussione sugli aspetti economici connessi all'utilizzo di materiali lignocellulosici per la produzione di etanolo mostra come questi processi si stiano avvicinando alla completa fattibilita'.

  5. I nuovi criteri di valutazione dei terreni in seguito al regolamento spagnolo per la valutazione dei terreni del 2011: l’oggettivazione delle aspettative edificatorie nel territorio rurale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ana Maria De La Encarnación Valcárcel

    2013-06-01

    Full Text Available Il regime di valutazione dei terreni ha subito una delle sue più importanti modifiche ad opera della Legge sui Suoli del 2008 e del relativo Regolamento del 2011. Secondo il cosiddetto principio di oggettività, che definisce tutti i metodi fissati per le nuove "situazioni di base" dei terreni, ed in base al prescritto divieto di prendere in considerazione le aspettative edificatorie derivanti dal rilascio di una concessione edilizia, è facilmente desumibile l’esistenza di circostanze, che non sono una conseguenza naturale degli investimenti effettuati per il bene da parte del proprietario. Questo è in contrasto con lo spirito della Legge sui Suoli in vigore, enunciato nella Relazione Esplicativa.

  6. Preambolo al Catalogo Sismico Nazionale (CSN. I criteri di informazione del Catalogo Sismico Nazionale (CSN

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. VECCHI

    1979-06-01

    Full Text Available

    This note presents a study meant to set out a national catalogue
    (C.S.N. of seismic events the epicentres of which are to be found in
    Italian territory (or nearby. The catalogue, that will start from the
    year 1450 B.C., could be used for various purpose employing modern
    technologies.
    The complete C.S.N, is made of three main parts, each of which can
    also have a separate life:
    1 An Analytical Catalogue which comprises the greater part of
    data and is the most complete;
    2 A Macroseismic Atlas that shows the macroseismic aspect of
    the most relevant events;
    3 A Macroseismic Catalogue that translates in numeric terms the
    Atlas.

    To these is added a comprehensive Bibliography subdivided into 24
    chapters each of which covers one of the 24 time periods into which the
    catalogue has been subdivided.
    The Analytical Catalogue besides giving the main parameters for each
    earthquake (date, epicentre, hypocentral depth, MCS scale intensity, raagnitudo,
    each with its own reliability index gives indications also on the
    following sideline data:
    1 epicentral location (meaning by this the geographic region and
    the eventual indication that the epicentre is to be found on a borderline
    touching more geographic regions, or in the sea, or on the coast, or othermise
    in the external band (see text;
    2 with a reference to the Atlas, the event is shown as having been
    dealt with also mocroseismic data and it will con be found, as such, in
    the Atlas and in the Macroseismic Catalogue;
    3 indications on the typology of the earthquake: i.e. whether it is an
    « isolated » earthquake, or a « seismic period » (and if so with the indication
    of the foreshock, main or aftershocks or of a swarm;
    4 the possibility of indicating up to 7 sets of information suitably
    chose among 40 additional notes regarding instrumental, geophysical,
    physical or sensorial information besides the possibility of notifying
    that the event had undergone specific studies or whether it is even to be
    considered either noth sure or else legendary;
    5 the possibility of indicating up to four bibliographical items, is to
    be considered as capital.
    The Macroseismic Atlas gives the isoseists of the more supported by
    documentary evidences earthquake, with the calculation of the relative
    areas, of the rays of the equivalent circles and of the rays of prevalent
    maximal and minimal propagation; these latter with the value of the
    azimuth measured from the geographical North passing through the
    macroseismic epicentre.
    The Macroseismic Catalogue reports numerically the macroseismic data
    of the event: analytical and macroseismic epicentre; analytical and macroseismic
    hypocentral depth, numerical values, in km., of the the three
    serie of indicated rays, up to isoseist of the 4th degree (MCS.
    A fac-simile of working form is given.

  7. L’accesso alle chiese aperte al culto: fruizione cultuale, fruizione turistica, questione del ticket

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fabio Franceschi

    2014-10-01

    Full Text Available Contributo sottoposto a valutazioneSOMMARIO: 1. Premessa. Posizione del problema - 2. La duplice natura della chiesa-edificio: bene liturgico e bene culturale ecclesiale. Problematiche discendenti dal possibile interagire, in ordine alla fruibilità degli edifici di culto monumentali, della dimensione cultuale e di quella culturale - 3. Il ticket d’ingresso e la “gestione museale” delle chiese: alcuni dati sulla diffusione del fenomeno - 4. Le ragioni a favore del ticket d’ingresso. I benefici ricavabili dagli introiti della bigliettazione. Considerazioni critiche - 5. Le ragioni contrarie: a il necessario rispetto delle esigenze di natura religiosa e pastorale - 6. (segue b le motivazioni giuridiche: elementi di contrasto con la normativa canonica e civile sulle chiese aperte al culto pubblico - 7. (segue c le ragioni di opportunità: l’odiosità della prassi del ticket nella percezione dell’opinione pubblica - 8. I richiami della Commissione paritetica e le iniziative della Conferenza Episcopale Italiana - 9. La nota del Consiglio Episcopale Permanente della CEI: cosa cambia (ma qualcosa cambia davvero? - 10. Riflessioni a margine della nota. Valore giuridico del documento e valenza del richiamo, in esso contenuto, all’osservanza del principio dell’accesso gratuito alle chiese aperte al culto.  Il turismo religioso-culturale come opportunità pastorale (prima ancora che economica - 11 (segue Eliminazione della prassi del ticket e valorizzazione di altre possibili forme di introito legate al turismo religioso - 12. (segue Offerte volontarie, fund raising, sfruttamento dell’indotto - 13. Fruizione differenziata degli edifici di culto monumentali in ragione dei diversi possibili utenti e ipotesi straordinarie di possibile mantenimento del ticket - 14. Promozione e valorizzazione, anche in senso economico, degli edifici di culto monumentali e ruolo delle comunità cristiane. Il volontariato come strumento per garantire il

  8. The Fermi Large Area Telescope on Orbit: Event Classification, Instrument Response Functions, and Calibration

    Science.gov (United States)

    2012-11-01

    Technology (KTH), AlbaNova, SE-106 91 Stockholm, Sweden 8 Università di Pisa and Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Sezione di Pisa, I-56127 Pisa, Italy...France 10 Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Sezione di Trieste, I-34127 Trieste, Italy 11 Dipartimento di Fisica , Università di Trieste, I-34127...Trieste, Italy 12 Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Sezione di Padova, I-35131 Padova, Italy; rando@pd.infn.it 13 Dipartimento di Fisica e

  9. XRF analyses for the study of painting technique and degradation on frescoes by Beato Angelico: first results

    International Nuclear Information System (INIS)

    Mazzinghi, A.

    2014-01-01

    Beato Angelico is one of the most important Italian painters of the Renaissance period, in particular he was a master of the so-called 'Buon fresco' technique for mural paintings. A wide diagnostic campaign with X-Ray Fluorescence (XRF) analyses has been carried out on three masterworks painted by Beato Angelico in the San Marco monastery in Florence: the Crocifissione con Santi, the 'Annunciazione' and the 'Madonna delle Ombre'. The latter is painted by mixing fresco and secco techniques, which makes it of particular interest for the study of two different paintings techniques of the same artist. Then the aim of the study was focused on the characterization of the painting palette, and therefore the painting techniques, used by Beato Angelico. Moreover, the conservators were interested in the study of degradation processes and old restoration treatments. Our analyses have been carried out by means of the XRF spectrometer developed at LABEC laboratory at Istituto Nazionale di Fisica Nucleare in Florence (Italy). XRF is indeed especially suited for such a kind of study, allowing for multi-elemental, nondestructive, non-invasive analyses in a short time, with portable instruments. In this paper the first results concerning the XRF analysis are presented.

  10. Il mito dell’Olanda. Politiek en geschiedschrijving in vroegmodern Italië

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cees Reijner

    2015-12-01

    Full Text Available Il mito dell’Olanda. Politica e storiografia in Italia nella prima età moderna Nell’Europa della prima età moderna la storiografia era utilizzata di consueto come strumento per ricollegarsi alle questioni politiche locali. Mentre gli storici dei secoli più recenti hanno preso in esame anzitutto gli autori che scrivevano direttamente della propria storia nazionale, nella prima età moderna l’opinione pubblica di un Paese si formava tenendo anche conto di avvenimenti storici stranieri o transnazionali, che portavano un contributo importante al dibattito storico locale. In quale misura la storiografia italiana asservì a tal fine? Questo contributo verifica se la storiografia italiana sulla guerra degli ottant’anni (1568-1648 abbia offerto un contributo, seppur velato, al dibattito politico italiano contemporaneo. La Rivolta dei Paesi Bassi e la Repubblica delle Province Unite erano, non di rado, elevate a modello o a termine di confronto per la situazione politica ed economica dell’Italia. Questo articolo prova ad individuare l’agenda politica sottostante a tre opere storiografiche scritte, rispettivamente, da Francesco Bocchi, Giovanni Costa e Gerolamo Conestaggio. A tal fine i dibattiti che si colgono in filigrana, sullo sfondo della materia storica, vengono interpretati alla luce del contesto politico italiano contemporaneo.

  11. Long-term monitoring of Pyrenean chamois in a protected area reveals a fluctuating population

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pau Pañella

    2011-02-01

    Full Text Available Monitoraggio a lungo termine del camoscio dei Pirenei in una zona protetta: fluttuazione della popolazione.
    Tra il 1993 ed il 2009, la popolazione di camoscio pirenaico Rupicapra p. pyrenaica del Parco Nazionale d’Aigüestortes e Estany de Sant Maurici (14119 ha, Catalogna, Spagna è stata monitorata periodicamente. Nel periodo post-riproduttivo (luglio, i censimenti sono stati condotti lungo 20 percorsi supraforestali fissi, con l’obiettivo di stimare le variazioni nelle dimensioni, rapporto sessi, struttura e produttività della popolazione nell’area protetta. La densità media è risultata pari a 6,7 camosci km-2, il rapporto sessi circa 1:3 in favore delle femmine, mentre la produttività è stata pari a 0,6 juvenes per femmina adulta. La proporzione di animali indeterminati durante i conteggi è diminuita significativamente nel tempo, probabilmente in seguito al progressivo training degli operatori. Nel periodo di studio, le dimensioni della popolazione sono fluttuate significativamente. Sebbene le cause di tali variazioni siano ancora da approfondire, le successive epidemie di cheratocongiuntivite infettiva e Pestivirus che hanno colpito la popolazione hanno probabilmente svolto un ruolo determinante. Si raccomanda di sviluppare un piano di gestione dell’intero massiccio montuoso, che includa regolari monitoraggi sanitari e conteggi autunnali.

  12. Stoner vs. spin-mixing behavior in the bulk magnetism of Gd: A spin ...

    Indian Academy of Sciences (India)

    bulk magnetism of Gd: A spin-resolved photoemission study. K MAITI1,2,∗. , M C MALAGOLI2, A DALLMEYER2 and C CARBONE2,3. 1Tata Institute of Fundamental Research, Homi Bhabha Road, Mumbai 400 005, India. 2Institut für Festkörperforschung, Forschungszentrum Jülich, D-52428 Jülich, Germany. 3Consiglio ...

  13. Diagnostic imaging of skeletal metastases; Diagnostica per immagini delle metastasi scheletriche

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Scutellari, P. N.; Addonisio, G.; Righi, R. [Ferrara Univ., Ferrara (Italy). Dipt. di Scienze Chirurgiche, Anestesiologiche e Radiologiche, Sez. di Diagnostica e Terapia Radiologiche; Giganti, M. [Ferrara Univ., Ferrara (Italy). Dipt. di Medicina Clinica e Sperimentale, Sez. di Medicina Nucleare

    2000-12-01

    patients with a positive bone scan or with local symptoms and pain, radiography and CT are used for screening of metastatic lesions: results may be negative (for low sensitivity of conventional radiology) or questionable (in which case bone biopsy is necessary), or else symptoms may be due to different causes than metastatic lesions (i.e., osteoarthritis). Before bone biopsy is made, MRI must be performed, because it is the only technique that allows to distinguish between bone marrow components. The limitation of MRI is the poor specificity of its findings, which may provide misleading findings. [Italian] L'articolo propone un algoritmo procedurale diagnostico, applicabile in maniuera differenziata a pazienti oncologici asintomatici e sintomatici per metastasi scheletriche. Nel periodo febbraio-maggio 1999 sono state esaminate 100 cartelle cliniche di pazienti oncologici (70 femmine e 30 maschi, con eta' variabile da 55 a 87 anni; media: 63), scelti con criterio di casualita', stadiati secondo il sistema TNM. In tutti i pazienti erano stati eseguiti l'esame erano stati eseguiti l'esame radiografico e la scintigrafia ossea; di fronte a diagnosi non conclusive sono state eseguite la TC o la RM. I tumori primitivi responsabili delle metastasi allo scheletro sono stati: mammella (51 casi), colon (30 casi: 17 maschi e 13 femmine), polmone (7 casi: 6 maschi e una femmina), rene (2 casi, maschi), pleura (un caso, femmina) e fegato (un caso, maschio). L'aspetto radiografico e' stato prevalentemente di tipo osteolitico (52%); altri quadri radiografici rilevati sono stati: le forme addensante, mista, osteolitiche con evoluzione mista ed eburnee cone voluzione osteolitica. Le metastasi scheletriche rappresentano la maggior parte dei tumori maligni dell'osso. La colonna vertebrale e la pelvi sono le sedi piu' colpite. Il sintomo principale e il dolore, con o senza frattura. Tuttavia molte metastasi sono asintomatiche. Per la realizzazione

  14. Women’s Activism and Innovation in Education: the Role of the Unione Femminile Nazionale in Sicily for the Transformation of Italian Pedagogy at the Beginning of the Twentieth Century

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Letterio Todaro

    2017-01-01

    Full Text Available The beginning of the twentieth century represented a special occasion in the development of women’s movements as a vehicle for a new culture of education. The growing role of women’s associations in modern society found fertile ground in the increasing demand for childcare. In Italy such a process reflected a meaningful phenomenon of social transformation, which was linked to the ascent of the lower classes and to the progression of democratic values. In a region like Sicily, the appearance of local branches of the Unione Femminile Nazionale in some principal cities of the isle, such as Catania, from 1909 onwards represented a crucial opportunity not only for the social and cultural elevation of working-class children, but also for the introduction of new models of schooling and the experimentation of new methods in education, within the wider framework of a general renewal in the science of education of the time. The most representative witness and «learner» of these innovative approaches to education was Giuseppe Lombardo Radice, who was to «transfer» many aspects of his experience into the reform of the entire primary school system in Italy (1923 in line with the design of «active schooling». A survey of the experience of the Sicilian sections of the Unione provides not only a significant example of civilization processes promoted by women’s activism, but also a key to better understanding the wealth of resources involved in the construction of a modern pedagogy in Italy before the coming of Fascism.

  15. Il controllo di gestione e operativo delle commesse per una impresa di costruzioni: nuovo impianto di trattamento e recupero di rifiuti urbani.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Matteo Camprini

    2013-10-01

    Full Text Available Il mercato delle costruzioni in Italia soffre problemi di maturità da molto tempo. Dagli anni ’90, infatti, per superare i fatti di tangentopoli venne riformata la legislazione dei lavori pubblici per giungere a livelli di competizione maggiori e più simili a quelli esistenti in Europa.  In questo contesto le imprese che per la loro struttura culturale, organizzativa e produttiva mostravano maggiore sensibilità a tali aspetti avviarono processi di formazione e riorganizzazione introducendo specifiche procedure mirate alla gestione completa dei progetti trasformandosi così da imprese di sola produzione a imprese operanti per progetti.La presente memoria vuole descrivere il sistema di gestione attuato, le modifiche ed i miglioramenti che si sono susseguiti nel tempo,  la sua struttura organizzativa e gli strumenti di lavoro messi a disposizione.A conclusione verrà illustrata l’applicazione al caso concreto della costruzione del nuovo impianto di trattamento e recupero di rifiuti urbani.

  16. Planning of mobility and parking. The acting of the Urban Mobility Plan Pianificazione delle mobilità e sosta. L’attuazione del Piano Urbano di Mobilità

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Mazzeo

    2009-05-01

    overall rationalization and development of networks and vehicles. The paper deepens the characters of this tool, starting from the legislative forecasts, and thereafter on the basis of case-studies. The first part analyses the notions connected with the urban structure, the mobility and the parking system. In the second step the prescriptive aspects are analyzed: the Urban Mobility Plan and the Urban Parking Program are deepen in relation with their main aspects and in relation whit the parking problems. The third part analyses two case-studies; the cases highlights the different application philosophy, in particular for the connection between urban areas and parking system. At least, in the fourth part, are analyzed techniques and tools for solving the parking’ problem, the different modalities for its organization and the management techniques aimed at encouraging more correct behaviors in relation to the different urban areas.Il sistema della mobilità in area urbana è strategico per il funzionamento di qualunque città. Esso è composto da un sistema di parti e di funzioni interrelate strettamente con il territorio di riferimento; tra queste funzioni la sosta rappresenta un’attività primaria e la sua organizzazione e pianificazione un punto nodale di una corretta pianificazione della mobilità: questo a causa, principalmente, della sua caratteristica fondamentale, ossia l’essere attrattore di flussi veicolari. La scelta dei siti dove localizzare le strutture per la sosta e la determinazione delle relative caratteristiche gestionali va effettuata con una particolare attenzione agli impatti sulla organizzazione e sulla vivibilità della città stessa, il che si traduce in una stretta connessione con la pianificazione urbanistica e in una considerazione profonda dei caratteri morfologici delle diverse parti che compongono la città. Diversi sono gli strumenti di programmazione del sistema della mobilità e, al suo interno, della sosta. Il Piano Urbano della

  17. Una teoria macroeconomica della distribuzione per disperdere le nebbie dell'economia. (A macro-distributive theory dispelling the econometric fog

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    S. WEINTRAUB

    2013-12-01

    Full Text Available L'opera presenta un modello lineare del settore del mercato privato dell'economia costruito in blocchi principali di Keynes , con alcuni pezzi forniti da Kalecki , Kaldor , e Robinson . L'autore sostiene che tale modello è ricco di promesse in virtù della sua portata e che risolve gran parte del mistero dei modelli econometrici e dimostra le circostanze in cui essi sono suscettibili di agire bene o male . Pedagogicamente , le idee di base sono facilemnte trasmissibilinella prima fase degli studi economici The work presents a linear model of the private market sector of the economy built out of the main blocks of Keynes with some pieces furnished by Kalecki, Kaldor, and Robinson. The author argues that such model is rich in promise by virtue of its scope and that it strips much of the mystery from econometric models and demonstrates the circumstances in which they are likely to perform well or badly. The consistent relations offer hospitable shelter for the theory of income, employment, price level, and income shares in a succinct design. Pedagogically, the elemental ideas are capable of transmission at an early stage in economic studies. JEL: E12

  18. Valorizzazione e promozione cineturistica delle destinazioni: opportunità e rischi del marketing territoriale / Enhancement and cine-touristic promotion of destinations: opportunities and risks of territorial marketing

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rosy Scarlata

    2016-05-01

    Full Text Available Lo scopo principale di questo contributo consiste nel proporre uno spunto di riflessione circa le relazioni che intercorrono fra la proiezione di un film o di una serie televisiva, il cineturismo e la creazione dell’identità di un luogo. La disamina della letteratura esistente ha confermato l’esistenza di numerosi studi focalizzati sui forti impatti prodotti dal cineturismo, con il rischio di compromettere la capacità di carico dei territori e la sostenibilità delle attività turistiche. Minore interesse, invece, è stato rivolto a casi di studio che riguardano le ripercussioni di paesaggi non attrattivi, di trame negative e screditanti, con il risultato di veicolare un’immagine avversa alla destinazione, anche indipendentemente dal fenomeno cineturistico che potrebbe prodursi. Il presente contributo è il tentativo iniziale di approfondire questo aspetto, citando alcune esperienze italiane, e prendendo in considerazione il ruolo delle Film Commission nella creazione di immagini che siano confacenti alla identità territoriale che si intende promuovere all’esterno. The main focus of this article is to provide an opportunity to reflect upon the relationship between the production of a movie (or a tv series, the film-induced tourism and the creation of the identity of a place. A review of the existing literature revealed that many studies focused on the strongest impacts of film-induced tourism, with the risk of endangering the carrying capacity of territories and the  sustainability of tourist activities. Less attention has been paid to case-studies showing the effects of unattractive landscapes or negative and discrediting storylines portraying an image which is adverse to the destination. This paper is an initial attempt to discuss this issue and to fill this gap, by showing some recent Italian experiences and by taking into consideration the role of the Film Commissions in order to govern the creation of images which are fitting

  19. State of the art on bioethanol production; Stato dell'arte della produzione di bioetanolo

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Barisano, D.; De Bari, I.; Viola, E.; Zimbardi, F.; Braccio, G. [ENEA, Divisione Fonti Rinnovabili di Energia, Centro Ricerche Trisaia, Policoro, Matera (Italy); Cantarella, M.; Gallifuoco, A. [L' Aquila Univ., L' Aquila (Italy). Dipt. di Ingegneria Chimica e dei Materiali

    2001-07-01

    The state of the art, deals with the ethanol production from current processes based on the use of sugar and starch as feedstock and those under development based on lignocellulosic biomass. In the first section are reported the commercially available processes together with hints to the newest technologies. As regard the ethanol production from lignocellulosics, it has been collected data on the biomass availability in Europe as energy crops, industrial crops, agricultural residues and domestic waste. It is provided a bibliographic study on the technologies and processes under development worldwide for the conversion of lignocellulosics into ethanol. Finally, a brief discussion on the economics highlights the near term viability of producing ethanol by this way. [Italian] Questo lavoro tratta della produzione di etanolo da diverse biomasse, compreso i materiali lignocellulosici. Sono riportati cenni al mercato mondiale ed europeo dell'etanolo insieme ad una breve rassegna dei processi impiegati correntemente; si tratta per lo piu' di tecnologie ormai mature basate sull'utilizzo di piante ad alto contenuto di zucchero o di amido. Per quanto riguarda la produzione di etanolo da biomasse lignocellulosiche, sono riportati i risultati di un'indagine statistica sulla disponibilita' in Europa di questi materiali in termini di coltivazini dedicate, residui agro-forestali e rifiuti domestici. E' riportata altresi una ricerca bibliografica sui recenti sviluppi dei processi di conversione a etanolo su scala banco e pilota. Infine, una breve discussione sugli aspetti economici connessi all'utilizzo di materiali lignocellulosici per la produzione di etanolo mostra come questi processi si stiano avvicinando alla completa fattibilita'.

  20. La nascita imperfetta delle cose la grande corsa alla particella di Dio e la nuova fisica che cambierà il mondo

    CERN Document Server

    AUTHOR|(CDS)2068901

    2016-01-01

    In quel preciso momento, un centesimo di miliardesimo di secondo dopo il Big Bang, si è deciso il nostro destino. In un universo in cui materia e antimateria si equivalevano, e che quindi avrebbe potuto, in ogni istante, tornare a essere pura energia, può essere bastata una leggerissima preferenza del bosone di Higgs per la materia anziché per l'antimateria ed ecco che si è prodotto il mondo che abbiamo sotto gli occhi. "Ecco qua il minuscolo difetto, la sottile imperfezione da cui è nato tutto. Un'anomalia che dà origine a un universo che può evolvere per miliardi di anni." Se tutto nasce da lì, dobbiamo capire in ogni dettaglio quel momento cruciale, ricostruirlo fotogramma per fotogramma, al rallentatore e da diverse angolature. Per questo al Cern di Ginevra è stato realizzato Lhc, l'acceleratore di particelle più potente del mondo, il posto più simile al primo istante di vita dell'universo che l'uomo sia stato in grado di costruire. Per questo da anni i migliori fisici del mondo lavorano giorno...