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Sample records for che fung eds

  1. Tempi che cambiano, luoghi che si trasformano: i mutamenti nei nuraghi fra l’età del Bronzo ed il Primo Ferro

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mauro Perra

    2017-01-01

    Full Text Available Riassunto: Il lungo percorso della Civiltà Nuragica, compreso fra XVII e X-IX secolo a.C., si caratterizza come un’epoca di grandi trasformazioni che si susseguono nel tempo e lasciano visibili tracce in un paesaggio mutevole, come in un succedersi di macroscopiche unità stratigrafiche. Si trasformano profondamente così non solo i monumenti ed il paesaggio, ma anche le stesse strutture sociali e politiche delle comunità nuragiche fino alla trasfigurazione del ricordo in mito nei centri cerimoniali o santuari. Abstract: The long trajectory of the Nuragic civilisation (17th - 10th/9th centuries B.C. is characterised by a succession of dramatic changes leaving visible traces in a varying landscape, like stratigraphy on a regional scale. These changes affect not only the Nuragic monuments and landscape but also the social and political institutions of Nuragic communities, culminating in a transfiguration of memory and a new mythology apparent in ceremonial centres and sanctuaries.

  2. Review: Thomas Bierschenk and Eva Spies (eds, 50 Jahre Unabhängigkeit in Afrika: Kontinuitäten, Brüche, Perspektiven (2012

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Geert Castryck

    2015-01-01

    Full Text Available Review of the edited volume: Thomas Bierschenk and Eva Spies (eds, 50 Jahre Unabhängigkeit in Afrika: Kontinuitäten, Brüche, Perspektiven, Cologne: Rüdiger Köppe Verlag, 2012, ISBN 9783896458292, 572 pages

  3. "Etica ed Estetica sono tutt’uno" Riflessioni su TLP 6.421

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gabriele Tomasi

    2011-01-01

    Full Text Available Per il primo Wittgenstein etica ed estetica erano tutt’uno. Scopo del saggio è fornire un’interpretazione di questa concezione. Esaminando il modo in cui è proposta nel Tractatus e considerando alcune annotazioni dei Quaderni 1914-1916 si evidenzia che l’unità di etica ed estetica è in un modo di vedere il mondo per cui esso non appare come fonte di limitazione. L’etica è un’estensione al mondo - alla vita - della capacità di conferire significato che nell’arte si realizza nei riguardi di oggetti particolari. Affermando l’unità di etica ed estetica Wittgenstein attira l’attenzione sul fatto che la radice dell’etica è in un certo modo di vedere le cose, in un atteggiamento verso la vita. Si tratta della prospettiva di un valore non connesso a come il mondo è e che è evocato dalla meraviglia per l’esistenza del mondo.

  4. Fast, global, and entrepreneurial: supply chain management, Hong Kong style. An interview with Victor Fung. Interview by Joan Magretta.

    Science.gov (United States)

    Fung, V

    1998-01-01

    Li & Fung, Hong Kong's largest export trading company, has been an innovator in supply chain management--a topic of increasing importance to many senior executives. In this interview, chairman Victor Fung explains both the philosophy behind supply chain management and the specific practices that Li & Fung has developed to reduce costs and lead times, allowing its customers to buy "closer to the market." Li & Fung has been a pioneer in "dispersed manufacturing." It performs the higher-value-added tasks such as design and quality control in Hong Kong, and outsources the lower-value-added tasks to the best possible locations around the world. The result is something new: a truly global product. To produce a garment, for example, the company might purchase yarn from Korea that will be woven and dyed in Taiwan, then shipped to Thailand for final assembly, where it will be matched with zippers from a Japanese company. For every order, the goal is to customize the value chain to meet the customer's specific needs. To be run effectively, Victor Fung maintains, trading companies have to be small and entrepreneurial. He describes the organizational approaches that keep the company that way despite its growing size and geographic scope: its organization around small, customer-focused units; its incentives and compensation structure; and its use of venture capital as a vehicle for business development. As Asia's economic crisis continues, chairman Fung sees a new model of companies emerging--companies that are, like Li & Fung, narrowly focused and professionally managed.

  5. La Pubblica Amministrazione in uno scenario che cambia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Renzo Carlucci

    2009-03-01

    Full Text Available Questo numero, mirato alle implicazioni dell'utilizzo del dato territoriale nel contesto delle PA, le Pubbliche Amministrazioni, si arricchisce di un contenuto ulteriore, particolarmente spaziale; GEOmedia esce infatti in coincidenza con una manifestazione che possiamo considerare la vetrina mediterranea privilegiata per la promozione culturale, scientifica e commerciale delle istituzioni e del segmento dell’industria aerospaziale europea ed italiana.

  6. La narrazione orale tra bambini ed adulti: da flusso continuo a vena carsica?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Milena Bernardi

    2010-02-01

    Full Text Available Con il segmento di ricerca che viene presentato nella sua prima fase si prende in esame l’ipotesi di un processo, in atto da tempo, di trasformazione e/o di declino della narrazione orale nel rapporto quotidiano tra adulti e bambini, inteso, in questo specifico contesto, come “spia” dei mutamenti degli stili educativi e degli interscambi tra famiglie ed operatori dei servizi in relazione all’alleanza educativa. La complessità dei filoni di studio che rimandano alla voce “narrazione” negli ambiti delle scienze umane esige la precisazione della curvatura “narrativa” scelta per la ricerca in corso: curvatura che appartiene all’epistemologia della letteratura per l’infanzia e della pedagogia della narrazione in quanto permette di imboccare la strada della ricerca pedagogica rivolta innanzi tutto ai significati che il narrare assume nella relazione educativa e poi ai modi ed alle forme della narrazione che coinvolgono l’infanzia. In un’epoca di grande vitalità e visibilità delle narrazioni, tra cui abbondano le produzioni scritte, illustrate, filmate per l’infanzia, sembra esserci una zona marginale e quasi sommersa della comunicazione narrante che rischia di sfumare in una sorta di oblio. E’ la zona della narrazione orale esperita in praesentia da bambini ed adulti insieme, tessuta con fili di parole che restituiscono senso all’intero arco delle esperienze, tentando di riordinare il disordine che spesso connota la realtà, interpretando, stabilendo connessioni, impregnando di quel senso i vissuti, i fatti, le relazioni, le cose e le parole stesse, ancora, nelle voci. Del rischio e delle conseguenze che possono derivare dalla sua mancanza si occupa questo contributo di ricerca che, dal punto di vista metodologico, si è avvalso e si avvale sia di analisi condotte sul corpus dei testi sia della raccolta di dati e informazioni tramite incontri condotti con la modalità del focus group, con educatrici e genitori.

  7. Cholinesterase (ChE) response and related mortality among birds fed ChE inhibitors

    Science.gov (United States)

    Ludke, J.L.; Hill, E.F.; Dieter, M.P.

    1975-01-01

    Patterns of mortality and inhibition of brain and plasma ChE in birds treated with ChE inhibitors were studied in an attempt to determine the validity of using ChE activity as a monitoring and diagnostic technique. Analysis of brain ChE activity proved to be reliable for diagnosing and monitoring effects of selected ChE inhibitors in birds. Brain ChE inhibition exceeding 20% indicated exposure, and inhibition greater than 50% was sufficient for diagnosing cause of death. Individuals that died from dietary exposure to parathion or carbofuran had brain ChE activities below 55% of normal; although individuals could survive with brain ChE activity lower than 50%. Problems associated with collection, storage, and analysis of tissues for ChE activity are discussed.

  8. Bestimmung der optimalen Array-Apertur für die Ultraschallprüfung von faserverstärkten Kunststoffen

    OpenAIRE

    Kurras, Martin

    2017-01-01

    Für die zerstörungsfreie Prüfung von Kohlenstofffaserverbundwerkstoffen (CFK) wird häufig die Ultraschallprüfung verwendet. Neben dem klassischen Ultraschallverfahren findet dabei auch die Phased Array Technologie Anwendung. Hierbei wird zwischen zwei Verfahren unterschieden: dem handelsüblichen Phased Array oder Conventional Phased Array (CPA) und dem tomographischen Sampling Phased Array (SPA). Der Einsatz von Phased Arrays im Zusammenhang mit Linear-Scan-Technik und das sich daraus ergeben...

  9. Pareto vs Simmel: residui ed emozioni

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Silvia Fornari

    2017-08-01

    Full Text Available A cento anni dalla pubblicazione del Trattato di sociologia generale (Pareto 1988 siamo a mantenere vivo ed attuale lo studio paretiano con una rilettura contemporanea del suo pensiero. Ricordato per la grande versatilità intellettuale dagli economisti, rimane lo scienziato rigoroso ed analitico i cui contributi sono ancora discussi a livello internazionale. Noi ne analizzeremo gli aspetti che l’hanno portato ad avvicinarsi all’approccio sociologico, con l’introduzione della nota distinzione dell’azione sociale: logica e non-logica. Una dicotomia utilizzata per dare conto dei cambiamenti sociali riguardanti le modalità d’azione degli uomini e delle donne. Com’è noto le azioni logiche sono quelle che riguardano comportamenti mossi da logicità e raziocinio, in cui vi è una diretta relazione causa-effetto, azioni oggetto di studio degli economisti, e di cui non si occupano i sociologi. Le azioni non-logiche riguardano tutte le tipologie di agire umano che rientrano nel novero delle scienze sociali, e che rappresentano la parte più ampia dell’agire sociale. Sono le azioni guidate dai sentimenti, dall’emotività, dalla superstizione, ecc., illustrate da Pareto nel Trattato di sociologia generale e in saggi successivi, dove riprende anche il concetto di eterogenesi dei fini, formulato per la prima volta da Giambattista Vico. Concetto secondo il quale la storia umana, pur conservando in potenza la realizzazione di certi fini, non è lineare e lungo il suo percorso evolutivo può accadere che l’uomo nel tentativo di raggiungere una finalità arrivi a conclusioni opposte. Pareto collega la definizione del filosofo napoletano alle tipologie di azione sociale e alla loro distinzione (logiche, non-logiche. L’eterogenesi dei fini per Pareto è dunque l’esito di un particolare tipo di azione non-logica dell’essere umano e della collettività.

  10. El humanismo del Che Che's Humanism

    OpenAIRE

    Avelino Fernández Espert; Cristina Fernández Rivero

    2004-01-01

    Los autores, estudiosos de la raigal influencia del pensamiento y la obra del Comandante Dr. Ernesto Guevara de la Serna (Che) en Cuba y América, proyectan la estampa humanista de este revolucionario médico, con el empleo de las más trascendentes pinceladas históricas de un amplia hoja de vida en distintas latitudes del mundo. El Che, joven estudiante, médico graduado con prometedoras dotes que sabe ubicar al ser humano y sus valores por encima de un promisorio futuro como científico y profes...

  11. Storie ‘vere’ ed eroine dei romanzi. Rappresentare la Somalia in 'Ilaria Alpi. La ragazza che voleva raccontare l’inferno' e 'Non dirmi che hai paura'

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Simone Brioni

    2016-09-01

    Full Text Available ‘True’ Stories and Heroines in Novels: The Representation of Somalia in Ilaria Alpi: The Young Woman Who Wanted to Narrate Hell and Don’t Tell Me You Are AfraidThis article analyses Gigliola Alvisi’s Ilaria Alpi: La ragazza che voleva raccontare l’inferno [Ilaria Alpi: The Young Woman Who Wanted to Narrate the Hell] (2014 and Giuseppe Catozzella’s Non dirmi che hai paura [Don’t Tell Me You Are Afraid] (2014, two novels that deal with two recent events in Somali and Italian history, the killing of the journalist Ilaria Alpi in Mogadishu in 1994 and the death of Samia Yosuf Omar while she was trying to reach the Italian shores from Libya by boat. Alvisi’s text is analysed in comparison with other fictional and journalistic representations of Ilaria Alpi, while Non dirmi che hai paura is examined through what Catozzella considers the two constitutive dimensions of the novel: documentation and identification. Drawing on Stefano Jossa’s reflections on the construction of literary heroes, the article challenges Alvisi’s and Catozzella’s claims that they represent ‘true stories’. The article also argues that the main characters of these literary works are portrayed as heroines and role models for the emancipation of Muslim women.

  12. Proteste ed emancipazione alla frontiera europea. Il caso di Lampedusa

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Annalisa Lendaro

    Full Text Available Riassunto Questo articolo si propone di approfondire a livello teorico i legami tra proteste ed emancipazione dei migranti senza status legale, che si trovano in situazione di detenzione amministrativa sull’isola italiana di Lampedusa. Il presente contributo mette in evidenza il fatto che l’agency dei migranti, seppur privi di libertà e di uno status legale, è determinante per sbloccare una situazione di crisi in un contesto simile allo stato di eccezione descritto da Agamben. Più precisamente, la protesta dei migranti di Lampedusa mostra in che modo la sospensione dello stato di diritto apra degli spiragli per, non solo denunciare l’ingiustizia di alcune norme, ma anche per agire.

  13. La nascita imperfetta delle cose la grande corsa alla particella di Dio e la nuova fisica che cambierà il mondo

    CERN Document Server

    AUTHOR|(CDS)2068901

    2016-01-01

    In quel preciso momento, un centesimo di miliardesimo di secondo dopo il Big Bang, si è deciso il nostro destino. In un universo in cui materia e antimateria si equivalevano, e che quindi avrebbe potuto, in ogni istante, tornare a essere pura energia, può essere bastata una leggerissima preferenza del bosone di Higgs per la materia anziché per l'antimateria ed ecco che si è prodotto il mondo che abbiamo sotto gli occhi. "Ecco qua il minuscolo difetto, la sottile imperfezione da cui è nato tutto. Un'anomalia che dà origine a un universo che può evolvere per miliardi di anni." Se tutto nasce da lì, dobbiamo capire in ogni dettaglio quel momento cruciale, ricostruirlo fotogramma per fotogramma, al rallentatore e da diverse angolature. Per questo al Cern di Ginevra è stato realizzato Lhc, l'acceleratore di particelle più potente del mondo, il posto più simile al primo istante di vita dell'universo che l'uomo sia stato in grado di costruire. Per questo da anni i migliori fisici del mondo lavorano giorno...

  14. Structural Insight inot the low Affinity Between Thermotoga maritima CheA and CheB Compared to their Escherichia coli/Salmonella typhimurium Counterparts

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    S Park; B Crane

    2011-12-31

    CheA-mediated CheB phosphorylation and the subsequent CheB-mediated demethylation of the chemoreceptors are important steps required for the bacterial chemotactic adaptation response. Although Escherichia coli CheB has been reported to interact with CheA competitively against CheY, we have observed that Thermotoga maritima CheB has no detectable CheA-binding. By determining the CheY-like domain crystal structure of T. maritima CheB, and comparing against the T. maritima CheY and Salmonella typhimurium CheB structures, we propose that the two consecutive glutamates in the {beta}4/{alpha}4 loop of T. maritima CheB that is absent in T. maritima CheY and in E. coli/S. typhimurium CheB may be one factor contributing to the low CheA affinity.

  15. Dicty_cDB: CHE636 [Dicty_cDB

    Lifescience Database Archive (English)

    Full Text Available CH (Link to library) CHE636 (Link to dictyBase) - - - Contig-U11696-1 CHE636P (Link... to Original site) CHE636F 174 CHE636Z 123 CHE636P 277 - - Show CHE636 Library CH (Link to library) Clone ID CHE636 (Link to dict...yBase) Atlas ID - NBRP ID - dictyBase ID - Link to Contig Contig-U11696-1 Original site URL http://dict...ne RP11-15H22, WORKING DRAFT SEQUENCE, 23 unordered pieces. 40 0.19 3 AC149612 |AC149612.1 Ictalurus punctat... %: cytoskeletal 4.0 %: mitochondrial >> prediction for CHE636 is nuc 5' end seq. ID CHE636F 5' end seq. >CH

  16. Introduzione. Donne che portano la parrucca

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Claudia Mattalucci-Yılmaz

    2013-07-01

    Full Text Available Peruk takan kadınlar è l’opera che nel 1999 l’artista e cineasta turco Kutlug Ataman ha presentato alla Biennale di Venezia curata da Harald Szeemann. Quattro schermi giustapposti proiettano le testimonianze di donne che, per un periodo della loro vita, hanno portato una parrucca: un’attivista politica di sinistra che nel 1971, dopo il colpo di stato militare, utilizzava un nome in codice, una divisa delle Turkish Airlines e una parrucca per sfuggire al controllo della polizia; una giornalista, colpita da un tumore al seno, che ha portato una parrucca per mascherare gli effetti della chemioterapia; una studentessa musulmana che indossa una parrucca per frequentare l’università, in un contesto – quello turco – che in nome della laicità dello Stato, interdice l’uso nel foulard nelle scuole, nelle università e nella pubblica amministrazione; e infine un transessuale.

  17. L'evoluzione del WEB GIS la filiera postgis-mapserver-geoext- openlayers per sviluppare piattaforme GIS complete, agili ed economiche

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Mariucci

    2012-04-01

    Full Text Available Spesso, nel nostro ambito, ci si sente dire che il GIS è un bene di lusso, dal quale, soprattutto in epoca di crisi economica, le piccole entità (sia in ambito pubblico che privato possono facilmente prescindere. Questo articolo vuole segnalare la presenzadi tecnologie non nuove ma consolidate che unite insieme possono costituire una base informatica flessibile e di costi ridotti per l'implementazione di piattaforme GIS dedicate che siano di supporto anche per le piccole realtà nella gestione di dati ed attività territoriali, con notevoli vantaggi sulla produttività e sull'immagine

  18. El humanismo del Che Che's Humanism

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Avelino Fernández Espert

    2004-08-01

    Full Text Available Los autores, estudiosos de la raigal influencia del pensamiento y la obra del Comandante Dr. Ernesto Guevara de la Serna (Che en Cuba y América, proyectan la estampa humanista de este revolucionario médico, con el empleo de las más trascendentes pinceladas históricas de un amplia hoja de vida en distintas latitudes del mundo. El Che, joven estudiante, médico graduado con prometedoras dotes que sabe ubicar al ser humano y sus valores por encima de un promisorio futuro como científico y profesional de la medicina. El artículo dedica atención especial a sus conceptos sobre el hombre, su vida e historia y a su proverbial apego a una ética revolucionaria de elevado calibre. El artículo contribuye al enriquecimiento de los conocimientos sobre el desarrollo histórico del humanismo médico cubano, al proyectarlo en la figura de uno de sus más míticos modelosThe authors, studious of the extraordinary influence of Commandant and Dr. Ernesto Guevara de la Serna 's thought in Cuba and America, unveil the humanist perspective of this revolutionary doctor, through the most transcendental historical events in this man's life in different latitudes of the world. Che, young student, medicine doctor with promising gifts that knew how to place the human being and his values above his promissory future as scientific and medicine professional. The article dedicates special attention to his concepts about men, as well as his life and history and to his proverbial attachment to valuable revolutionary ethics. The article contributes to the enrichment of knowledge on the historical development of Cuban medical humanism, by reflecting this in the figure of one of its most mythical models

  19. Il diversity management ed il gender gap nelle organizzazioni: un'analisi empirica delle percezioni degli individui

    OpenAIRE

    Musacchio, Gaetano

    2010-01-01

    In un periodo in cui la società, sta vivendo cambiamenti profondi che riguardano la famiglia ed i differenti ruoli ricoperti al suo interno, alcuni gruppi di lavoratori continuano a sperimentare differenze, soprattutto quanto a possibilità lavorative. Allo stesso tempo, le organizzazioni devono combinare al meglio le risorse umane di cui dispongono, valutando le differenze che caratterizzano i singoli individui. L’importanza di gestire le risorse umane, secondo le teorie del Diversity Man...

  20. Notas sobre el che

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Virginia Bertolotti

    2010-06-01

    Full Text Available In the present work, I review, in the first place, the bibliography that summarizes the discussion surrounding the etymology of the word che. Then, I analyze the uses of this term in the diachrony as in the synchrony of the Río de la Plata Spanish, which allows me to propose a classification of the uses of the word che in this region. In the third part of the article, I discuss the categorial adscrption of the word che. Finally, the categorial analysis of the diachronic and synchronic empirical evidence allows me to conclude that the vocative uses of the term are a loan from the nominal determinant of the guaraní language, and not a phonic change in the Spanish interjection, thus resolving the etymological issues.

  1. Dicty_cDB: CHE687 [Dicty_cDB

    Lifescience Database Archive (English)

    Full Text Available CH (Link to library) CHE687 (Link to dictyBase) - - - Contig-U16336-1 - (Link to Or...iginal site) CHE687F 622 - - - - - - Show CHE687 Library CH (Link to library) Clone ID CHE687 (Link to dicty...Base) Atlas ID - NBRP ID - dictyBase ID - Link to Contig Contig-U16336-1 Original site URL http://dictycdb.b...KFINQCINEIKEELKGDMQKKTVAVQKLTYIQ MLGFDISWASFKIVEVMSCNKFSSKRIGYLAASQSFNEGTDVIVLATHQIRKDFLSSNQS EAYLALNCLSNICT...LGFDISWASFKIVEVMSCNKFSSKRIGYLAASQSFNEGTDVIVLATHQIRKDFLSSNQS EAYLALNCLSNICTTDLARELANDILTLLSTQKTHILKRAITVLYKIF

  2. Crèche and School

    CERN Multimedia

    EVE et École

    2018-01-01

    IMPORTANT DATES Enrolments 2018-2019 Enrolments to the Crèche and School for the school year 2018-2019 will take place on 5, 6 and 7 March 2018 from 10 am to 1 pm at the Crèche and School of the CERN Staff Association. Registration forms will be available from Thursday 1st March 2018. For more information, please visit the website: http://nurseryschool.web.cern.ch/. * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * Saturday 3 March 2018 Open Day at Crèche and School of the CERN Staff Association Are you considering enrolling your child to the Crèche and School of the CERN Staff Association? If you work at CERN, then this event is for you: come visit the school and meet the Management on Saturday 3 March 2018 from 10 to 12 am It will be our pleasure to present to you our structure, its projects and premises, and answer any questions you may have. Please sign up for one of the two sessions via Doodle before Wednesd...

  3. La chiesa che si fa presepe: visita al Presepe della Chiesa del Rosario di Mottola

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Susy Bigontina

    2012-01-01

    Full Text Available Abstract – IT In occasione del Natale, la vie della città di Mottola (Ta, Italia fioriscono di presepi, che i visitatori possono liberamente ammirare. Quella del presepe è una tradizione molto sentita dagli abitanti della cittadina pugliese, nella quale viene allestito un grande presepe che occupa e cela l’intera navata della Chiesa del Ss. Sacramento e Rosario. Gli allestitori, appartenenti ad una storica Confraternita locale dedicano settimane a costruire un presepe plastico della Betlemme nella notte di Natale, che mescola icone della tradizione italiana della Natività – alcuni pezzi, ad esempio, sono preziosi manufatti di scuola napoletana – ed elementi naturali tipici della terra delle gravine. Il presepe del Rosario, inoltre, mostra un’interessante ricerca dell’effetto prospettico e forse un ancor più interessante cornice di ciclicità, ottenuta tramite l’alternanza del giorno e della notte, musica ed effetti sonori, che proietta la scena verso un orizzonte atemporale. Questo articolo nasce dalla visita degli autori a Mottola, in occasione della presentazione del libro La Settimana Santa a Mottola, di cui essi sono stati co-autori, e quindi rappresenta il frutto di un nuovo capitolo di lavoro con la viva comunità mottolese ed i suoi riti. Abstract – FR Pour l'occasion de Noël, les rues de la villes de Mottola (Ta, Italie sont embellies de crèches que les visiteurs peuvent admirer en toute liberté. La tradition de la crèche est une tradition très ressentie par les habitants de la petite ville pugliaise, dans laquelle on prépare une grande crèche qui occupe et cache tout le nef de l'église du très Ss. Sacramento e Rosario. Les préparateurs qui appartiennent à une Confrérie historique locale dédient plusieurs semaines pour la construction d'une crèche comme celle de Betleemme de la nuit de Noël - certaines pièces, par exemple, sont de précieux produits manufacturés provenant de l'école napolitaine - et

  4. Che cos’è l’antiziganismo?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Leonardo Piasere

    2012-01-01

    Full Text Available Abstract – IT Chi è zingaro? Colui che chiamo zingaro, che assegno a questa identità e che costituisco come "altro" dal resto della società. In questo senso, la storia degli zingari si confonde con quella dell'"antiziganismo", un neologismo che denota una pratica antica. Ma si può dire che la comparsa della nuova parola è legata agliodierni intrecci tra politiche multiculturali da un lato e politiche neoliberiste dall’altro?Abstract – FRQui est Tsigane? Celui que je nomme Tsigane, que j'assigne à cette identité et que je constitue en "autre" du reste de la société. Dans ce sens, l'histoire des Tsiganes se confond avec celle de l'"antitsiganisme", un néologisme qui recouvre une pratique ancienne. Mais peut-on dire que l'apparition de ce nouveau mot estliée aux croisements actuels entre les politiques multiculturelles d'une part, et les politiques néolibéralesde l'autre? Abstract – EN Who is Gypsy? The person I call Gypsy, to whom I assign this identity, is that I establish as "other" than the rest of society. In this sense, the history of Gypsies merges with that of "antigypsism", a neologism that denotes an ancient practice. But can it be said that the appearance ofthis new word is linked to the current entanglement between multi-cultural politics on one side and neo-liberalist politics on the other?

  5. Crystallization and preliminary X-ray crystallographic analysis of Thermotoga maritima CheA P3-P4-P5 domains in complex with CheW

    International Nuclear Information System (INIS)

    Park, SangYoun; Kim, Keon Young; Kim, Sunmin; Crane, Brian R.

    2012-01-01

    T. maritima CheA P3-P4-P5 domains were crystallized in complex with CheW. Low-resolution diffraction data were collected to ∼8 Å using synchrotron X-ray radiation. The CheA–CheW complex plays a key role in bacterial chemotaxis signal transduction by initiating phosphotransfer to response regulators via coupling to the chemoreceptors. CheA (P3-P4-P5 domains) and CheW from Thermotoga maritima were overexpressed in Escherichia coli and crystallized as a complex at 298 K using ammonium dihydrogen phosphate as a precipitant. X-ray diffraction data were collected to ∼8 Å resolution at 100 K using synchrotron radiation. The crystal belonged to space group I222 or I2 1 2 1 2 1 , with unit-cell parameters a = 184.2, b = 286.4, c = 327.7 Å. The asymmetric unit may contain six to ten CheA–CheW molecules

  6. La parità tra donne e uomini, valore utopico del secolo passato o orizzonte dell’universale a-venire? «Acquis» e sfide dell’ordine internazionale ed europeo in un’epoca di crisi globale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Catherine Sophie Dimitroulias

    2013-01-01

    Full Text Available Sostanziale, reale, la parità di genere è un valore universale, principio e diritto uma-no, proclamato ed imposto da strumenti vincolanti a livello internazionale ed europeo, che ne richiedono l‟effettiva promozione in tutti i campi, stabiliscono il carattere univer-sale e non negoziabile dei diritti umani, inclusa la parità di genere e i diritti delle donne, ed escludono nel modo più assoluto che si possano invocare usanze o tradizioni etniche, culturali o religiose per ostacolarne l‟esercizio. Questo contributo ricorda la ricchezza e i limiti di questo «acquis» internazionale ed europeo in materia di parità di genere, oggi messa seriamente a rischio, sottolineando, a tal proposito, la recente mobilitazione del movimento delle donne e della società civile. L‟attenzione è posta sul diffondersi del re-lativismo culturale, sul sorgere del fondamentalismo religioso e sui tentativi in costante aumento e spesso violenti di distruggere i principi democratici e il ruolo della legge, che si manifestano a livello internazionale, europeo, nazionale e locale, minacciando l‟uguale godimento dei diritti umani da parte delle donne e degli uomini, delle ragazze e dei ragazzi; la propensione ad adottare misure di governance economica di carattere e-sclusivamente monetarista e ad ignorare la dimensione sociale della crisi economica e finanziaria globale, in crescita anche in Europa, a discapito della coesione sociale e del-la crescita. Il contributo sostiene l‟urgente richiesta della società civile che tutti gli attori della comunità internazionale si oppongano con forza a queste tendenze e tentativi, e adottino un‟agenda anti-crisi che sia giusta socialmente e rispettosa dei diritti fonda-mentali, specialmente dei diritti delle donne, così che l‟acquisizione universale nei dirit-ti umani sia salvaguardata e si promuova l‟applicazione degli strumenti sopraindicati.

  7. CheMentor Software System by H. A. Peoples

    Science.gov (United States)

    Reid, Brian P.

    1997-09-01

    CheMentor Software System H. A. Peoples. Computerized Learning Enhancements: http://www.ecis.com/~clehap; email: clehap@ecis.com; 1996 - 1997. CheMentor is a series of software packages for introductory-level chemistry, which includes Practice Items (I), Stoichiometry (I), Calculating Chemical Formulae, and the CheMentor Toolkit. The first three packages provide practice problems for students and various types of help to solve them; the Toolkit includes "calculators" for determining chemical quantities as well as the Practice Items (I) set of problems. The set of software packages is designed so that each individual product acts as a module of a common CheMentor program. As the name CheMentor implies, the software is designed as a "mentor" for students learning introductory chemistry concepts and problems. The typical use of the software would be by individual students (or perhaps small groups) as an adjunct to lectures. CheMentor is a HyperCard application and the modules are HyperCard stacks. The requirements to run the packages include a Macintosh computer with at least 1 MB of RAM, a hard drive with several MB of available space depending upon the packages selected (10 MB were required for all the packages reviewed here), and the Mac operating system 6.0.5 or later.

  8. Che legend elab ka 40 aastat hiljem / Evelyn Kaldoja

    Index Scriptorium Estoniae

    Kaldoja, Evelyn, 1980-

    2007-01-01

    Ilmunud ka: Postimees : na russkom jazõke 9. okt. lk. 10. Argentinas sündinud ja 1967. aastal hukatud revolutsionääri Ernesto Che Guevara poliitikukarjäärist, tema panusest Kuuba revolutsiooni ja poliitikasse. Ernesto Che Guevara mälestamisest Ladina-Ameeerika riikides. Lisa: Kuuba revolutsioon; Che Guevara elu

  9. Etica ed evoluzionismo: la proposta di Marc Hauser

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Irene Pilloni

    2013-11-01

    Full Text Available Le recenti scoperte nell’ambito della psicologia evoluzionistica potrebbero offrire una risposta al dibattito sull’origine evoluzionistica della facoltà morale dell’Homo sapiens. In passato, il tentativo di spiegare il comportamento morale a partire dalla teoria dell’evoluzione è stato intrapreso dal padre fondatore dell’evoluzionismo Charles Darwin, successivamente da T.H. Huxley e da H. Spencer e infine dal sociobiologo E. Wilson a metà degli anni ‘70 del Novecento. Oggi questa impresa è stata ereditata dallo psicologo evoluzionista Marc Hauser, le cui indagini prendono avvio da un’analogia tra facoltà morale e facoltà linguistica. Questa analogia gli consente di affermare che la pluralità di codici morali adottati dagli uomini nelle differenti culture dipende da un numero limitato di principi morali, nello stesso modo in cui la varietà di lingue con cui gli uomini si esprimono, dipende da un numero limitato di principi linguistici universali. Dunque, sembrerebbe che l’evoluzione biologica abbia plasmato dei principi morali universali e uniformi che si presentano costanti in tutti gli uomini a prescindere dalla loro appartenenza culturale. Come vadano intesi i principi morali universali e quale rapporto intercorre tra di essi e i vari codici morali sarà l’argomento di questo saggio, il quale tenterà di analizzare la proposta di Marc Hauser all’interno della cornice dei rapporti tra etica ed evoluzionismo.

  10. Crystallization and preliminary X-ray crystallographic analysis of CheW from Thermotoga maritima: a coupling protein of CheA and the chemotaxis receptor

    International Nuclear Information System (INIS)

    Park, SangYoun; Crane, Brian R.

    2011-01-01

    CheW from T. maritima has been crystallized (space group P6 3 , unit-cell parameters a = b = 61.265, c = 361.045 Å). Diffraction data have been collected to 3.1 Å resolution using synchrotron X-ray radiation. The CheW protein plays a key role in bacterial chemotaxis signal transduction by coupling CheA to chemotaxis receptors. CheW from Thermotoga maritima has been overexpressed in Escherichia coli and crystallized at 298 K using ammonium sulfate as a salt precipitant. X-ray diffraction data have been collected to 3.10 Å resolution at 100 K using synchrotron radiation. The crystal belonged to space group P6 3 , with unit-cell parameters a = b = 61.265, c = 361.045 Å. The asymmetric unit may contain four to six CheW molecules

  11. Origine ed evoluzione dell'universo dal big-bang alle galassie

    CERN Document Server

    Gratton, Livio

    1992-01-01

    Il volume, destinato a un vasto pubblico di lettori anche non particolarmente versati in materie scientifiche, offre un panorama aggiornato e completo degli sviluppi più recenti della cosmologia, la scienza che studia l'Universo nel suo complesso. Abbandonate ormai completamente visioni mitiche e geocentriche, la moderna cosmologia ripresenta come un ambizioso e affascinante tentativo di creare un modello unitario dell'Universo e della sua evoluzione attraverso gli strumenti della fisica e dell'astronomia. In questo quadro, nato da una profonda riflessione sui concetti di spazio e di tempo sviluppatasi nei primi decenni del secolo soprattutto da parte di Einstein, e sostenuto dal prodigioso progresso della tecnologia che ha aperto nuove e rivoluzionarie possibilità di osservazione, un succedersi sempre più incalzante ed emozionante di scoperte sta rivelando un panorama inaspettatamente vario, complesso, e allo stesso tempo semplice e unitario, la cui interpretazione richiede al cosmologo rigore, fantasia e...

  12. Crèche and School - Important dates

    CERN Multimedia

    Staff Association

    2018-01-01

    Enrolments 2018-2019 Enrolments to the Crèche and School for the school year 2018-2019 will take place on 5, 6 and 7 March 2018 from 10 am to 1 pm at the Crèche and School of the CERN Staff Association. Registration forms will be available from Thursday 1st March 2018. For more information, please visit the website: http://nurseryschool.web.cern.ch/. * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * Saturday 3 March 2018 Open Day at Crèche and School of the CERN Staff Association Are you considering enrolling your child to the Crèche and School of the CERN Staff Association? If you work at CERN, then this event is for you: come visit the school and meet the Management on Saturday 3 March 2018 from 10 to 12 am It will be our pleasure to present to you our structure, its projects and premises, and answer any questions you may have. Please sign up for one of the two sessions via Doodle before Friday 2 March 2018: htt...

  13. Heterozygous Che-1 KO mice show deficiencies in object recognition memory persistence.

    Science.gov (United States)

    Zalcman, Gisela; Corbi, Nicoletta; Di Certo, Maria Grazia; Mattei, Elisabetta; Federman, Noel; Romano, Arturo

    2016-10-06

    Transcriptional regulation is a key process in the formation of long-term memories. Che-1 is a protein involved in the regulation of gene transcription that has recently been proved to bind the transcription factor NF-κB, which is known to be involved in many memory-related molecular events. This evidence prompted us to investigate the putative role of Che-1 in memory processes. For this study we newly generated a line of Che-1(+/-) heterozygous mice. Che-1 homozygous KO mouse is lethal during development, but Che-1(+/-) heterozygous mouse is normal in its general anatomical and physiological characteristics. We analyzed the behavioral characteristic and memory performance of Che-1(+/-) mice in two NF-κB dependent types of memory. We found that Che-1(+/-) mice show similar locomotor activity and thigmotactic behavior than wild type (WT) mice in an open field. In a similar way, no differences were found in anxiety-like behavior between Che-1(+/-) and WT mice in an elevated plus maze as well as in fear response in a contextual fear conditioning (CFC) and object exploration in a novel object recognition (NOR) task. No differences were found between WT and Che-1(+/-) mice performance in CFC training and when tested at 24h or 7days after training. Similar performance was found between groups in NOR task, both in training and 24h testing performance. However, we found that object recognition memory persistence at 7days was impaired in Che-1(+/-) heterozygous mice. This is the first evidence showing that Che-1 is involved in memory processes. Copyright © 2016 Elsevier Ireland Ltd. All rights reserved.

  14. l'italiano che cambia: apocalisse o palingenesi? alcune riflessioni ...

    African Journals Online (AJOL)

    User

    idea that a real linguistic apocalypse is to be found on one hand, in what. Calvino ... nell'italiano contemporaneo da una prospettiva che, audacemente, definiamo ...... 'terrore semantico', cioè la fuga di fronte a ogni vocabolo che abbia di.

  15. Pflicht zur Prüfung der Existenz des Internen Kontrollsystems: Bestandesaufnahme zur Steuerung und Kontrolle mittelgrosser Unternehmen in der Schweiz

    OpenAIRE

    Ruud, T F; Isufi, S; Friebe, P

    2008-01-01

    Die Pflicht zur Prüfung der Existenz des internen Kontrollsystems betrifft auch etliche mittelgrosse Unternehmen. Im Rahmen einer Umfrage haben das Institut für Rechnungswesen und Controlling der Universität Zürich und PricewaterhouseCoopers bei diesen Unternehmen eine Bestandesaufnahme zu Kontroll- und Prüfungsaktivitäten durchgeführt. Nachstehend werden die Ergebnisse der Umfrage zum internen Kontrollsystem präsentiert.

  16. Fractional derivatives. An introduction; Derivate frazionarie. Che cosa sono, a cosa servono

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Dattoli, G. [ENEA, Div. Fisica Applicata, Centro Ricerche Frascati, Rome (Italy)

    2001-07-01

    In this item is presented a brief survey of fractional calculus and of the relevant applications. In the work are discussed different points of view of the operation of fractional derivative and present a unifying definition. The role played by fractional derivatives and integrals within the framework of integral transform is analyzed. [Italian] In questo articolo si traccia un profilo del cosidetto calcolo frazionario e delle relative applicazioni a problemi di matematica pura ed applicata. Si discutono varie definizioni dell'operazione di derivata frazionaria, non tutte coincidenti fra loro, e si mostra come sia possibile proporre una definizione univoca che inglobi tutte le altre. Si analizza infine il ruolo giocato dalle derivate e dagli integrali frazionari e, piu' in generale, quello degli operatori differenziali ad esponente frazionario, nell'ambito della teoria delle rappresentazioni integrali.

  17. Discovering Che-1/AATF: a new attractive target for cancer therapy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Simona eIezzi

    2015-04-01

    Full Text Available The transcriptional cofactor Che-1/AATF is currently emerging as an important component of the DNA damage response machinery, the complex signaling network that maintains genome integrity and prevents tumorigenesis. Moreover this protein is involved in a wide range of cellular pathways, regulating proliferation and survival in both physiological and pathological conditions. Notably, some evidence indicates that dysregulation of Che-1/AATF levels are associated with the transformation process and elevated levels of Che-1/AATF are required for tumor cell survival. It is for these reasons that Che-1/AATF has been regarded as an attractive, still theoretical, therapeutic target for cancer treatments. In this review, we will provide an updated overview of Che-1/AATF activities, from transcriptional regulation to DNA damage response.

  18. Che-1 gene silencing induces osteosarcoma cell apoptosis by inhibiting mutant p53 expression

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Liu, Ming; Wang, Dan, E-mail: danwangwdd@163.com; Li, Ning

    2016-04-22

    The transcriptional cofactor Che-1 is an RNA polymerase II (Pol II) which is involved in tumorigenesis, such as breast cancer and multiple myeloma. Che-1 can also regulate mutant p53 expression, which plays roles in many types of cancer. In this study, we aimed to investigate the effects and specific mechanism of Che-1 in the regulation of osteosarcoma (OS) cell growth. We found that Che-1 is highly expressed in several kinds of OS cells compared with osteoblast hFOB1.19 cells. MTT and flow cytometry assays showed that Che-1 depletion by siRNA markedly suppressed MG-63 and U2OS cell proliferation and promoted apoptosis. The chromatin immunoprecipitation (ChIP) assay verified the presence of Che-1 on the p53 promoter in MG-63 and U2OS cells carrying mutant p53. Further studies showed that Che-1 depletion inhibited mutant p53 expression. Notably, our study showed that the loss of Che-1 inhibits proliferation and promotes apoptosis in MG-63 cells by decreasing the level of mutant p53. Therefore, these findings open the possibility that silencing of Che-1 will have therapeutic benefit in OS. - Highlights: • Che-1 is highly expressed in several kinds of OS cells. • Che-1 depletion suppressed MG-63 and U2OS cell growth. • Che-1 is existed in the p53 promoter in MG-63 and U2OS cells. • Che-1 depletion inhibited mutant p53 expression. • Che-1 depletion inhibits cell growth by decreasing the level of mutant p53.

  19. Perché io credo in colui che ha fatto il mondo

    CERN Document Server

    Zichichi, Antonino

    1999-01-01

    Fin troppo spesso si sente dire che il mondo della scienza e quello della religione sono in completa opposizione e che non condividono alcuna esperienza o caratteristica in comune. Nulla potrebbe essere più falso di queste affermazioni secondo Antonino Zichichi, che in quest'opera afferma come la ricerca scientifica e l'esperienza religiosa abbiano in comune molto più di quanto si possa pensare.

  20. Che Guevara

    DEFF Research Database (Denmark)

    Cristoffanini, Pablo Rolando

    2014-01-01

    made Che Guevara a political, religious and cultural icon and an object of consumption, despite his total political and military failure in Bolivia and his violent death. Finally the article contrasts the meanings of his image in the original context with new research that calls into question...... with the achievements and connotations of the Cuban Revolution in the context of the Cold War. The current meanings of the image must be read in the context of the global consumer culture. The article analyzes and explains how a conjunction of factors such as communication strategies and the connotations of his image...

  1. A crèche on the Meyrin CERN site

    CERN Multimedia

    Association du personnel

    2013-01-01

    A few months ago (see Echo 175) we announced the opening, at the end of August, of a crèche at the CERN Staff Association’s nursery school. After a very active summer, where a new floor was added to the canteen building, the new school year started in excellent conditions and, as expected, the new crèche opened on Tuesday 27 August. This crèche, with 13 full-time equivalent places, can accept 18 children aged between three months and two years in a space fully refitted to care for the little ones. A specially designed space for breastfeeding helps mothers working on the site to respect their baby's rhythm. In compliance with the standards of supervision in the canton of Geneva six educators take care of the children in shifts. This new space is fully integrated in the nursery school so that now the crèche, Kindergarten and school of the CERN Staff Association can welcome children aged from three months to six years, from Monday to Friday, and...

  2. Award ceremony for the "Crèche and School" competition

    CERN Multimedia

    Staff Association

    2018-01-01

    Whenever there is a competition, there are obviously participants – and especially winners! The awards ceremony for the competition to find a new name for the CERN Staff Association's Crèche and School took place on 15 May. During the ceremony, jointly led by Céline Grobon (President of the Crèche and School Steering Committee), Carole Dargagnon (Headmistress of the Crèche and School) and Jean-Baptiste Zenner (Staff Association delegate), the proposals selected by the jury were rewarded. The first place went to Marie-Luz Cavagna for her proposal "Le jardin des petits chercheurs", and the second place to Sarah Palluel for her proposal "Le Jardin des Zélectrons". Finally, Aude Mourey and Sandra Fleury tied for third place with their respective proposals "Les petits atomes" and "La crèche des particules". Can we find the winning name of the competition among...

  3. Los marcadores che y boludo: ¿un caso de rivalidad conversacional?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Markéta Šmídová

    2016-11-01

    Full Text Available It has been recently suggested that the Argentinian conversational marker che is being replaced by another typical expression, boludo. The purpose of the present paper is to provide a pilot comparative study of these two Argentinian markers in order to examine their free interchangeability and to refute it eventually. A commutation test has been used as a basic tool to compare the behavior and functions of che and boludo and the results have helped to reveal contexts in which it would be inadmissible or inappropriate to employ boludo instead of che due to the possible violation of politeness norms. In the article, che and boludo are considered mainly from the sociolinguistic and pragmatic approaches although some important cultural phenomena are discussed as well.

  4. I sei numeri dell'universo le forze profonde che spiegano il cosmo

    CERN Document Server

    Rees, Martin

    2002-01-01

    È possibile che sei semplici numeri, sei costanti universali, diano conto dell'infinita varietà e della stupefacente complessità del cosmo? L'astrofisico Martin Rees ci mostra che non soltano ciò è possibile, ma in quei sei numeri sono scritti la storia, la struttura e il futuro dell'universo, e che perfino la comparsa della vita sulla terra, e dunque la nostra stessa esistenza, non sarebbe concepibile se uno solo di quei valori numerici, definiti nell'istante che segnò la nascita del mondo, fosse differente. I sei numeri dell'universo ci introducono così ad alcune delle questioni più profonde su cui si interroga oggi la scienza.

  5. Giocare, tra violenza ed ecologia della mente.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Enrico Euli

    2008-07-01

    Full Text Available L'articolo riflette sulle relazioni tra comunicazione, violenza e gioco, nel tentativo di rintracciare tra loro convergenze, affinità e contrasti. Le nostre relazioni, infatti, ci immettono inerzialmente in dilemmi e paradossi di così alta complessità da rendere spesso inadeguati gli strumenti 'logici' ed 'analitici': dal che può derivare un senso di impotenza, rabbia, paralisi, ma anche un desiderio potente di controllo e di soluzione degli eventi. Entrambe queste strade ci conducono dentro le false alternative della violenza. La cultura del gioco, invece, ci propone (attraverso le sue pratiche, ma anche negli scritti teorici di Freud, Winnicott, Bateson, qui riassunti e rivisitati una modalità più creativa e nonviolenta, più prossima ad un' ecologia della mente e ad un'estetica delle emozioni.

  6. Che: His Own Worst Enemy

    Science.gov (United States)

    2015-04-01

    comprised of Green Berets, to go to Bolivia and train a Ranger battalion 40 in counter-insurgency operations. Leading this 16-man team was Maj...York: Routledge & Kegan Ltd., 1987. Sinclair, Andrew. Che Guevara. New York: The Viking Press, 1970. Study of the “Diary of ‘Che’ Guevara in

  7. Educazione all'igiene orale ed eradicazione della carie dentale nellíinfanzia. Risultati finali di uno studio in un campione di popolazione infantile di Ferrara

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. Bergamini

    2003-05-01

    Full Text Available

    Introduzione: poichè nel 1985 l’O.M.S. collocò l’eradicazione della carie infantile fra gli obiettivi epidemiologici da raggiungere nella regione europea entro l’anno 2000, è stato effettuato uno screening microbiologico finalizzato all’isolamento di germi cariogeni nel cavo orale dei bambini.

    Materiali e metodi: secondo le procedure correnti, sono stati eseguiti tamponi gengivo-coronali in 476 bambini delle scuole elementari e medie inferiori di Ferrara, cui è stato somministrato anche un questionario, mirato a conoscere il loro grado di informazione sull’igiene orale. Risultati: nel periodo Gennaio-Aprile 2000, sono stati esaminati 476 bambini suddivisi per sesso ed età [6-8 anni: 67 maschi, 98 femmine; 9-11: 53 maschi, 81 femmine; 12-14: 99 maschi, 78 femmine]. Sono stati isolati 119 ceppi di Rothia dentocariosa, con una preponderanza fra i maschi di 12-14 anni (n. 86; 86,8%. Dai questionari (476 consegnati; 399 compilati si evince che l’86,4% ritiene importante l’igiene orale, ma solo il 51,8% si lava i denti dopo ogni pasto ed appena il 22,3% esegue un controllo periodico dal dentista. Rothia dentocariosa è stata isolata nel 56,5% di coloro che si lavano i denti una volta al giorno e nel 75,9% di quelli che non li lavano.

    Conclusioni: considerando che Rothia dentocariosa non risulta essere un normale saprofita del cavo orale ma è probabilmente un germe opportunista in grado di promuovere attivamente le lesioni della carie iniziale, il suo isolamento può essere considerato un indice precoce di lesione cariogena in progressione. Ne deriva che, nonostante i notevoli progressi compiuti negli ultimi anni, paragonabili a quelli di nazioni ad alto tenore sociosanitario, l’obiettivo dell’eradicazione totale della carie dalla popolazione infantile ferrarese non è stato ancora raggiunto. Ciò principalmente a causa di un difetto di formazione culturale sia

  8. à l'encoche sèche

    African Journals Online (AJOL)

    Chez Hevea brasiliensis, la production de latex est affectée par l'encoche sèche qui se manifeste par l'arrêt de l'écoulement de ... coagulation pour donner le caoutchouc naturel. ..... relationship between latex sugar content, the metabolic ...

  9. The Azospirillum brasilense Che1 chemotaxis pathway controls swimming velocity, which affects transient cell-to-cell clumping.

    Science.gov (United States)

    Bible, Amber; Russell, Matthew H; Alexandre, Gladys

    2012-07-01

    The Che1 chemotaxis-like pathway of Azospirillum brasilense contributes to chemotaxis and aerotaxis, and it has also been found to contribute to regulating changes in cell surface adhesive properties that affect the propensity of cells to clump and to flocculate. The exact contribution of Che1 to the control of chemotaxis and flocculation in A. brasilense remains poorly understood. Here, we show that Che1 affects reversible cell-to-cell clumping, a cellular behavior in which motile cells transiently interact by adhering to one another at their nonflagellated poles before swimming apart. Clumping precedes and is required for flocculation, and both processes appear to be independently regulated. The phenotypes of a ΔaerC receptor mutant and of mutant strains lacking cheA1, cheY1, cheB1, or cheR1 (alone or in combination) or with che1 deleted show that Che1 directly mediates changes in the flagellar swimming velocity and that this behavior directly modulates the transient nature of clumping. Our results also suggest that an additional receptor(s) and signaling pathway(s) are implicated in mediating other Che1-independent changes in clumping identified in the present study. Transient clumping precedes the transition to stable clump formation, which involves the production of specific extracellular polysaccharides (EPS); however, production of these clumping-specific EPS is not directly controlled by Che1 activity. Che1-dependent clumping may antagonize motility and prevent chemotaxis, thereby maintaining cells in a metabolically favorable niche.

  10. Che a 1: recombinant expression, purification and correspondence to the natural form.

    Science.gov (United States)

    Barderas, Rodrigo; Villalba, Mayte; Rodríguez, Rosalía

    2004-12-01

    Pollinosis to chenopods is one of the main causes of allergy in desertic regions and it is increasing in the South of Europe and Western USA. Che a 1 is a major allergen for chenopod-allergic subjects and belongs to the Ole-e-1-like family of proteins. Pichia pastoris yeast has been used as expression system to produce the recombinant form of Che a 1 (rChe a 1). The allergen was isolated using a gel permeation column and reverse-phase/high-performance liquid chromatography. Molecular characterization was performed using Edman degradation, mass spectrometry and concanavalin A staining. Sera from patients allergic to chenopod pollen, as well as polyclonal and monoclonal antibodies raised against Ole e 1, were used in immunoblotting, ELISA and inhibition assays for immunological characterization of rChe a 1. The allergen was purified to homogeneity with a final yield of 15 mg/l of cell culture and showed a glycosylated character. N-terminal amino acid sequence of rChe a 1 and molecular mass were according to those of the protein isolated from chenopod pollen. The recombinant allergen maintained the IgG and IgE epitopes of the natural allergen deduced from the immunological assays. Structural and in vitro immunological properties of rChe a 1 produced in P. pastoris were equivalent to those of the natural form of the allergen and, thus, it could be used in testing patients allergic to chenopods. 2004 S. Karger AG, Basel.

  11. Verbo come elemento della frase in friulano ed in frances

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    David Bizjak

    2003-12-01

    Full Text Available Il presente lavoro e dedicato a una parte della sfera del verbo nel friulano  lettera­ rio della seconda meta del ventesimo secolo, alla perifrasi verbale e alla locuzione verbale. Nella definizione della perifrasi verbale (PV ho seguito il modello dei lin­ guisti spagnoli Javier Garcia Gonzales, Fernandez de Castro e Leonard Gomez Torrego, essendo ilpunto di partenza ilmio postulato che la PV rappresenti in friu­ lano una categoria grammaticale a parte o, almeno, una categoria in via di gramma­ ticalizzazione. Parallelamente alla situazione in friulano osservo quella nel francese scritto contemporaneo, con lo scopo di constatare delle eventuali somiglianze e diffe­ renze. Tenendo in considerazione la realta linguistica nella regione Friuli-Venezia Giulia, dove le interferenze fra l'italiano, il friulano ed il veneto sono tali che un non-friulanofono non riesce facilmente a distinguere quando si tratta di un sintag­ ma di origine friulana e quando di un calco sintattico sull'italiano, sembra oppor­ tuno, in numerosi casi, confrontare ilsintagma friulano e quello francese anche con la variante corrispondente in italiano letterario moderno; inoltre, nel capitolo in cui sono trattati i cosiddetti tempi bicomposti, vengono citati alcuni esempi nelle diver­ se varieta venete.

  12. La crisi energetica nel mondo e in Italia da Enrico Fermi ed Edoardo Amaldi a oggi

    CERN Document Server

    Salvini, Giorgio

    2007-01-01

    Enrico Fermi e il suo allievo Edoardo Amaldi, grandi padri della Scuola di fisica nucleare italiana, hanno promosso l'impiego pacifico dell'energia nucleare: Fermi con il primo reattore a Chicago nel 1942, Arnaldi con i suoi contributi a tutti gli usi pacifici, dalla medicina alla produzione di energia. L'Italia, però, ha fatto eccessivo ricorso al petrolio, di cui non è produttrice. La ricerca è rimasta molto indietro rispetto a quella degli altri paesi e la politica sta dedicando pochissimi sforzi a questa gravissima situazione. Ragioni economiche, nonché ambientali, esigono ora una revisione e una ricontestualizzazione del problema. Durante un importante Convegno, tenutosi a Roma il 15 e 16 maggio 2007, alcuni tra i più noti ed esperti fisici italiani e stranieri hanno discusso proprio di questo problema. L'intento del volume, che raccoglie gli interventi del Convegno romano, è quello di fornire dati e informazioni che mettano il lettore in condizione di farsi un'idea propria, libera da pregiudizi, s...

  13. Overexpression, purification, crystallization and preliminary X-ray analysis of CheY4 from Vibrio cholerae O395

    International Nuclear Information System (INIS)

    Biswas, Maitree; Khamrui, Susmita; Sen, Udayaditya; Dasgupta, Jhimli

    2011-01-01

    The chemotaxis response regulator CheY4 from V. cholerae has been cloned, overexpressed, purified and crystallized in monoclinic and hexagonal space groups; the crystals diffracted to 1.67 and 1.9 Å resolution, respectively. Chemotaxis and motility greatly influence the infectivity of Vibrio cholerae, although the role of chemotaxis genes in V. cholerae pathogenesis is poorly understood. In contrast to the single copy of CheY found in Escherichia coli and Salmonella typhimurium, four CheYs (CheY1–CheY4) are present in V. cholerae. While insertional disruption of the cheY4 gene results in decreased motility, insertional duplication of this gene increases motility and causes enhanced expression of the two major virulence genes. Additionally, cheY3/cheY4 influences the activation of the transcription factor NF-κB, which triggers the generation of acute inflammatory responses. V. cholerae CheY4 was cloned, overexpressed and purified by Ni–NTA affinity chromatography followed by gel filtration. Crystals of CheY4 grown in space group C2 diffracted to 1.67 Å resolution, with unit-cell parameters a = 94.4, b = 31.9, c = 32.6 Å, β = 96.5°, whereas crystals grown in space group P3 2 21 diffracted to 1.9 Å resolution, with unit-cell parameters a = b = 56.104, c = 72.283 Å, γ = 120°

  14. Introduzione Migrazioni ed identità in trasformazione tra Europa ed America Latina

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Chiara Pagnotta

    2017-07-01

    Full Text Available I processi migratori si contraddistinguono per le ”trasformazioni” che portano con se, e che non riguardano unicamente le politiche migratorie, ma concernono globalmente le collettività coinvolte: i protagonisti partono da società in mutamento, sovente in situazioni di crisi (economiche, politiche e sociali, repentinamente diventano strumenti di cambiamento nelle società di arrivo in cui sperimentano rielaborazioni identitarie (individuali e di gruppo.

  15. His Excellency Professor Dr Che-Ho Wei, Chairman, National Science Council Executive Yuan, Republic of China

    CERN Multimedia

    Patrice Loïez

    2002-01-01

    Photo 01: Professor Dr. Che-Ho Wei signing the Guest Book with CERN Director-General, L. Maiani. Photo 02: Professor Dr. Che-Ho Wei. Photo 03::Professor Dr. Che-Ho Wei shaking hands with CERN Director-General, L. Maiani.

  16. Il fantasma dell'universo che cos'è il neutrino

    CERN Document Server

    Votano, Lucia

    2015-01-01

    Ben prima della luce, a un decimillesimo di secondo dal Big Bang, i neutrini sono apparsi nell'universo. Dopo un secondo il brodo primordiale si era raffreddato abbastanza da consentire loro di muoversi liberi e ancora oggi, dopo quasi quattordici miliardi di anni, sono numerosissimi. Ma che cosa sono i neutrini? Elusivi come fantasmi, camaleontici, viaggiano indenni attraverso la materia arrivando dritti sino a noi dagli angoli più remoti e nascosti dell'universo. Per saperne di più seguiremo i fisici che li studiano in laboratori sotterranei o in luoghi estremi come i ghiacciai polari o le profondità marine.

  17. The Emotional Communication in Hearing Questionnaire (EMO-CHeQ): Development and Evaluation.

    Science.gov (United States)

    Singh, Gurjit; Liskovoi, Lisa; Launer, Stefan; Russo, Frank

    2018-06-11

    The objectives of this research were to develop and evaluate a self-report questionnaire (the Emotional Communication in Hearing Questionnaire or EMO-CHeQ) designed to assess experiences of hearing and handicap when listening to signals that contain vocal emotion information. Study 1 involved internet-based administration of a 42-item version of the EMO-CHeQ to 586 adult participants (243 with self-reported normal hearing [NH], 193 with self-reported hearing impairment but no reported use of hearing aids [HI], and 150 with self-reported hearing impairment and use of hearing aids [HA]). To better understand the factor structure of the EMO-CHeQ and eliminate redundant items, an exploratory factor analysis was conducted. Study 2 involved laboratory-based administration of a 16-item version of the EMO-CHeQ to 32 adult participants (12 normal hearing/near normal hearing (NH/nNH), 10 HI, and 10 HA). In addition, participants completed an emotion-identification task under audio and audiovisual conditions. In study 1, the exploratory factor analysis yielded an interpretable solution with four factors emerging that explained a total of 66.3% of the variance in performance the EMO-CHeQ. Item deletion resulted in construction of the 16-item EMO-CHeQ. In study 1, both the HI and HA group reported greater vocal emotion communication handicap on the EMO-CHeQ than on the NH group, but differences in handicap were not observed between the HI and HA group. In study 2, the same pattern of reported handicap was observed in individuals with audiometrically verified hearing as was found in study 1. On the emotion-identification task, no group differences in performance were observed in the audiovisual condition, but group differences were observed in the audio alone condition. Although the HI and HA group exhibited similar emotion-identification performance, both groups performed worse than the NH/nNH group, thus suggesting the presence of behavioral deficits that parallel self

  18. The new Meyrin crèche takes its first steps

    CERN Multimedia

    2008-01-01

    The new Meyrin crèche was inaugurated on 10 October and already caters for 16 children of CERN personnel. Copyright: Laurent Barlier. Copyright: Robert Tillmann. At the end of August, the new Meyrin crèche in Champs-Fréchets, the Espace de Vie Enfantine (EVE), welcomed its first intake of infants. They included 16 children of members of the CERN personnel who are benefiting from the agreement signed in 2007 with the commune of Meyrin (see Bulletin n°43&44/2007). The crèche was officially inaugurated on 10 October with several CERN representatives in attendance, including HR Department Head, Enrico Chiaveri, and Head of the Relations with the Host States Service, Friedmann Eder. The following day, EVE held an open day for the inhabitants of Meyrin and interested members of the CERN personnel. The new 1516 m2 building ‘s spaces have very clean and ...

  19. MSL Chemistry and Mineralogy X-Ray Diffraction X-Ray Fluorescence (CheMin) Instrument

    Science.gov (United States)

    Zimmerman, Wayne; Blake, Dave; Harris, William; Morookian, John Michael; Randall, Dave; Reder, Leonard J.; Sarrazin, Phillipe

    2013-01-01

    This paper provides an overview of the Mars Science Laboratory (MSL) Chemistry and Mineralogy Xray Diffraction (XRD), X-ray Fluorescence (XRF) (CheMin) Instrument, an element of the landed Curiosity rover payload, which landed on Mars in August of 2012. The scientific goal of the MSL mission is to explore and quantitatively assess regions in Gale Crater as a potential habitat for life - past or present. The CheMin instrument will receive Martian rock and soil samples from the MSL Sample Acquisition/Sample Processing and Handling (SA/SPaH) system, and process it utilizing X-Ray spectroscopy methods to determine mineral composition. The Chemin instrument will analyze Martian soil and rocks to enable scientists to investigate geophysical processes occurring on Mars. The CheMin science objectives and proposed surface operations are described along with the CheMin hardware with an emphasis on the system engineering challenges associated with developing such a complex instrument.

  20. Finally, a crèche at CERN!

    CERN Multimedia

    Anaïs Schaeffer

    2013-01-01

    After many years of discussion, the CERN Staff Association’s first crèche will open its doors in September to welcome up to 20 babies and toddlers.   A delicate operation: the installation of 11 modules above the Nursery's School canteen. Image: Sigrid Knoops. The CERN Staff Association’s Nursery School, which will soon turn 50, is pleased to announce the establishment of CERN’s first crèche. This project, which has come to fruition over the past academic year with the support of the CERN Management, meets an established and growing need among the Laboratory’s personnel and users. As a modular construction, the Nursery School’s new second floor was assembled above the existing canteen in a matter of days. Its 11 modules are ultra-modern – they’re even equipped with underfloor heating. “Thanks to this extension, we will be able to accept around twenty babies at the start of the academ...

  1. Validierung der Wirksamkeitsprüfung für Clostridium tetani Impfstoffe ad usum veterinarium durch den direkten Nachweis von Tetanus-Antitoxin im Zieltier mittels ELISA

    OpenAIRE

    Roßkopf, Ute

    2007-01-01

    Die dargelegten Ergebnisse zur Validierung einer neuen Wirksamkeitsprüfung von Tetanus-Impfstoffen resultieren aus umfangreichen Feldstudien, durchgeführt mit neun unterschiedlichen Impfstoffen für das Pferd sowie acht Impfstoffen für das Schaf. Insgesamt wurden 102 Pferde und 82 Schafe entsprechend den Angaben in der Gebrauchsinformation immunisiert. Blutentnahmen fanden nach einem vorgegebenen Schema von bis zu zwei Jahren nach der ersten Impfung statt. Die Impfstoffe waren entweder monoval...

  2. Care and education in the Danish Créche

    DEFF Research Database (Denmark)

    Broström, Stig; Hansen, Ole Henrik

    2010-01-01

    This article seeks to identify the relation between policy and lived life, for the small child in the Danish crèche. To accomplish this, the article integrates demography, traditions, national curriculum and psychological, educational, and recent developments in research. It is an attempt to reveal...... research articles. It is used in the exploration of meanings of political, social, and cultural phenomena as experienced by the involved individuals themselves, in their natural context. It is a presumption that the child’s development is a consequence of emotional and cognitive stimulation. To outline...... that, it is vital to emphasize the influence that policy causes on educational practice in the crèche, e.g., the conceptualization of education and care....

  3. LA LINGUA FILMATA: "L'UOMO CHE VERRÀ" DI GIORGIO DIRITTI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marta Idini

    2016-02-01

    Full Text Available La lingua filmata appare oggi uno dei campi linguistici in cui il dialetto torna ad essere scelta registica e veicolo di nuove istanze comunicative, in stretta relazione con un nuovo modo di intendere e praticare il cinema. Il presente articolo introduce il lettore alla consuetudine cinematografica del dialetto, analizzandone la presenza e le funzioni che gli sono state attribuite nei decenni trascorsi e presenti, e guarda a L’Uomo che verrà quale espressione attuale di una nuova risorgenza dialettale all’interno delle pellicole nostrane. Attraverso un’analisi attenta dei fenomeni vernacolari in esso presenti, l’indagine si sofferma sulle motivazioni e l’efficacia comunicativa cui perviene l’uso del dialetto e si interroga su quale grado di realismo o mimesi linguistica Diritti abbia raggiunto. Language of film: "L’uomo che verrà" by Giorgio DirittiLanguage in films is one of the fields where dialect becomes a choice and a vehicle for new communicative demands, closely related the new way of understanding and practicing the cinema. This article introduces the reader to the use of dialect in films, analyzing the presence and functions that have been attributed to it in the past and present decades, and looks at L’Uomo che verrà as an expression of the new resurgence of dialect in Italian films. Through careful analysis of the vernacular, the paper focuses on the motivations and the communicative effectiveness of the use of dialect and questions the degree of realism or linguistic mimesis that Diritti was able to reach.

  4. A CheR/CheB fusion protein is involved in cyst cell development and chemotaxis in Azospirillum brasilense Sp7.

    Science.gov (United States)

    Wu, Lixian; Cui, Yanhua; Hong, Yuanyuan; Chen, Sanfeng

    2011-12-20

    We here report the sequence and functional analysis of cstB of Azospirillum brasilense Sp7. The predicted cstB contains C-terminal two PAS domains and N-terminal part which has similarity with CheB-CheR fusion protein. cstB mutants had reduced swarming ability compared to that of A. brasilense wild-type strain, implying that cstB was involved in chemotaxis in A. brasilense. A microscopic analysis revealed that cstB mutants developed mature cyst cells more quickly than wild type, indicating that cstB is involved in cyst formation. cstB mutants were affected in colony morphology and the production of exopolysaccharides (EPS) which are essential for A. brasilense cells to differentiate into cyst-like forms. These observations suggested that cstB was a multi-effector involved in cyst development and chemotaxis in A. brasilense. Copyright © 2010 Elsevier GmbH. All rights reserved.

  5. A crèche for CERN staff The Staff Association project

    CERN Multimedia

    Association du personnel

    2006-01-01

    For many years, the Staff Association has supported the demand for the creation of a crèche for the children of CERN staff. Several studies have been carried out without leading to a concrete plan. The fact that the CERN population is getting younger and the shortage of local facilities have led to a more urgent demand for this type of social service over the past few years. Furthermore, the Equal Opportunities Panel had already recommended that crèche places be made available.

  6. Site-specific and synergistic stimulation of methylation on the bacterial chemotaxis receptor Tsr by serine and CheW

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Weis Robert M

    2005-03-01

    Full Text Available Abstract Background Specific glutamates in the methyl-accepting chemotaxis proteins (MCPs of Escherichia coli are modified during sensory adaptation. Attractants that bind to MCPs are known to increase the rate of receptor modification, as with serine and the serine receptor (Tsr, which contributes to an increase in the steady-state (adapted methylation level. However, MCPs form ternary complexes with two cytoplasmic signaling proteins, the kinase (CheA and an adaptor protein (CheW, but their influences on receptor methylation are unknown. Here, the influence of CheW on the rate of Tsr methylation has been studied to identify contributions to the process of adaptation. Results Methyl group incorporation was measured in a series of membrane samples in which the Tsr molecules were engineered to have one available methyl-accepting glutamate residue (297, 304, 311 or 493. The relative rates at these sites (0.14, 0.05, 0.05 and 1, respectively differed from those found previously for the aspartate receptor (Tar, which was in part due to sequence differences between Tar and Tsr near site four. The addition of CheW generated unexpectedly large and site-specific rate increases, equal to or larger than the increases produced by serine. The increases produced by serine and CheW (added separately were the largest at site one, ~3 and 6-fold, respectively, and the least at site four, no change and ~2-fold, respectively. The rate increases were even larger when serine and CheW were added together, larger than the sums of the increases produced by serine and CheW added separately (except site four. This resulted in substantially larger serine-stimulated increases when CheW was present. Also, CheW enhanced methylation rates when either two or all four sites were available. Conclusion The increase in the rate of receptor methylation upon CheW binding contributes significantly to the ligand specificity and kinetics of sensory adaptation. The synergistic effect of

  7. Che cos'è la vita ?, Scienza e umanesimo

    CERN Document Server

    Schrödinger, Erwin

    1988-01-01

    A cento anni dalla nascita di Erwin Schrödinger (Viena 1887), il suo pensiero e il suo lavoro mantengono inalterati la loro attualità, come dimostra la nuova pubblicazione di molti dei suoi testi e i numerosi convegni che gli vengono dedicati.

  8. Altruisti, cooperativi e morali: Perché è più facile esserlo domani che oggi

    NARCIS (Netherlands)

    Giacomantonio, M.; de Dreu, C.K.W.

    2013-01-01

    Un portafogli smarrito e ritrovato. Una donazione ad un ente che si occupa di ricerca sulle malattie degenerative. Una tangente non accettata. Un divorzio che si conclude senza il ricorso al tribunale. Alla base di tutti questi eventi vi è la tendenza umana a cooperare, ad essere altruisti e ad

  9. Inwentarz fary chełmińskiej i jej biblioteki z XV wieku

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mateusz Superczyński

    2017-07-01

    Full Text Available Artykuł niniejszy prezentuje edycję nieznanego szerzej dotychczas inwentarza fary chełmińskiej i wykazu księgozbioru biblioteki farnej z XV w., które znajdują się w księdze miejskiej Chełmna – kopiariuszu przywilejów i dokumentów, założonej przez pisarza Konrada Bitschina w 1431 r. Przekaz źródłowy daje obraz biblioteki fary chełmińskiej jako ośrodka kultury w XV-wiecznym Chełmnie. Pozwala także na porównanie trzech zachowanych spisów księgozbiorów średniowiecznego Chełmna, a więc z klasztoru Franciszkanów z XIII wieku, biblioteki farnej i zrekonstruowanego spisu biblioteki Braci Wspólnego Życia z końca XV stulecia, które pochodzą z różnych okresów i odzwierciedlają przemiany w duchowości, teologii i zainteresowaniach naukowych ówczesnych elit intelektualnych miasta. Podczas gdy księgozbiory biblioteki franciszkanów czy farnej oddają ducha średniowiecznej scholastyki czy nominalizmu, to wydania, które posiadali Bracia Wspólnego Życia, zwiastują nadejście humanizmu. Odnotowane przez pisarza miejskiego tytuły, mimo zniekształceń,pozwalają także na identyfikację i odnalezienie wśród nich fundamentalnych dla średniowiecznej teologii, liturgii, historii i filozofii dzieł.

  10. Parrēsia ed exemplum. La parrēsia e i regimi aleturgici dell’exemplum a partire da L’ermeneutica del soggetto di Michel Foucault

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Orazio Irrera

    2013-03-01

    Full Text Available Questo articolo cerca di esplorare il rapporto tra parrēsia ed exemplum negli ultimi Corsi al Collège de France di Michel Foucault. A partire da L’ermeneutica del soggetto, viene analizzato il campo semantico e pratico relativo alla direzione di coscienza stoica ed epicurea, in cui Foucault oppone la parrēsia all’adulazione e alla retorica per collocarla invece all’interno di un’importante serie di concetti: la paradosis (la trasmissione dei discorsi di verità, il kairos (il momento giusto, la circostanza opportuna e l’exemplum definito come «il cuore della parrēsia» poiché esso assicura l’adæquatio tra il soggetto di enunciazione e il soggetto di comportamento che si conforma alla verità espressa dal primo. Successivamente, viene posta l’attenzione sul legame tra parrēsia ed exemplum nell’ultimo Corso, Il coraggio della verità, per mettere in evidenza un’importante riconfigurazione all’interno della parrēsia cinica, in cui l’esempio appare come una categoria etica basata sulla permanenza e sull’identità a sé. Pertanto, esso si rivela inadeguato per questo regime aleturgico della parrēsia cinica, che invece consiste in un atteggiamento etico sperimentale, una mise à l’épreuve cui sottomettere la vita per arrivare a una trasformazione politica del mondo attraverso una continua e scandalosa provocazione degli altri, in grado di mettere in discussione la percezione di norme culturali e di abitudini consolidate.

  11. Il lungo freddo storia di Bruno Pontecorvo, lo scienziato che scelse l'URSS

    CERN Document Server

    Mafai, Miriam

    2012-01-01

    Nelle parole della grande giornalista recentemente scomparsa, la documentata narrazione della storia di Bruno Pontecorvo, fisico nucleare di fama mondiale che, nel pieno della Guerra fredda, scelse di abbandonare l'Occidente e di lavorare e vivere nell'Unione Sovietica. Grazie alla capacità della Mafai nel ricostruire gli eventi cruciali della vita di Pontecorvo in un nuovo quadro rivelatore, "Il lungo freddo" non offre solo un'inedita prospettiva sulla drammatica corsa alla bomba atomica - dalle decisive scoperte del Progetto Manhattan alla tragica esplosione di Hiroshima, dalla prima atomica sovietica alla bomba all'idrogeno - ma rappresenta soprattutto la memoria collettiva di una generazione che ha posto la politica al centro delle proprie scelte di vita. E svela i drammi umani di un conflitto che per più di quarant'anni ha diviso il mondo.

  12. A cheZ-Like Gene in Azorhizobium caulinodans Is a Key Gene in the Control of Chemotaxis and Colonization of the Host Plant.

    Science.gov (United States)

    Liu, Xiaolin; Liu, Wei; Sun, Yu; Xia, Chunlei; Elmerich, Claudine; Xie, Zhihong

    2018-02-01

    Chemotaxis can provide bacteria with competitive advantages for survival in complex environments. The CheZ chemotaxis protein is a phosphatase, affecting the flagellar motor in Escherichia coli by dephosphorylating the response regulator phosphorylated CheY protein (CheY∼P) responsible for clockwise rotation. A cheZ gene has been found in Azorhizobium caulinodans ORS571, in contrast to other rhizobial species studied so far. The CheZ protein in strain ORS571 has a conserved motif similar to that corresponding to the phosphatase active site in E. coli The construction of a cheZ deletion mutant strain and of cheZ mutant strains carrying a mutation in residues of the putative phosphatase active site showed that strain ORS571 participates in chemotaxis and motility, causing a hyperreversal behavior. In addition, the properties of the cheZ deletion mutant revealed that ORS571 CheZ is involved in other physiological processes, since it displayed increased flocculation, biofilm formation, exopolysaccharide (EPS) production, and host root colonization. In particular, it was observed that the expression of several exp genes, involved in EPS synthesis, was upregulated in the cheZ mutant compared to that in the wild type, suggesting that CheZ negatively controls exp gene expression through an unknown mechanism. It is proposed that CheZ influences the Azorhizobium -plant association by negatively regulating early colonization via the regulation of EPS production. This report established that CheZ in A. caulinodans plays roles in chemotaxis and the symbiotic association with the host plant. IMPORTANCE Chemotaxis allows bacteria to swim toward plant roots and is beneficial to the establishment of various plant-microbe associations. The level of CheY phosphorylation (CheY∼P) is central to the chemotaxis signal transduction. The mechanism of the signal termination of CheY∼P remains poorly characterized among Alphaproteobacteria , except for Sinorhizobium meliloti , which

  13. Natural gas prices in Italy. Tariffs geographical distribution; Metano. Paese che vai, prezzo che trovi

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Marrocchelli, A. [ENEA, Rome (Italy). Centro Ricerche Casaccia

    2000-11-01

    The annual report on services and activity carries at some evaluations of data concerned the natural gas market: total consumption, costs and prices in Italy and comparative evaluations with other european countries. [Italian] La relazione annuale sullo stato dei servizi e sull'attivita' svolta, presentata dal Presidente dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, porta ad alcune considerazioni sui dati che riguardano il mercato del gas naturale: i consumi totali, i costi e i prezzi in Italia, il confronto con i costi e i prezzi praticati negli altri paesi europei.

  14. Distinct Domains of CheA Confer Unique Functions in Chemotaxis and Cell Length in Azospirillum brasilense Sp7.

    Science.gov (United States)

    Gullett, Jessica M; Bible, Amber; Alexandre, Gladys

    2017-07-01

    Chemotaxis is the movement of cells in response to gradients of diverse chemical cues. Motile bacteria utilize a conserved chemotaxis signal transduction system to bias their motility and navigate through a gradient. A central regulator of chemotaxis is the histidine kinase CheA. This cytoplasmic protein interacts with membrane-bound receptors, which assemble into large polar arrays, to propagate the signal. In the alphaproteobacterium Azospirillum brasilense , Che1 controls transient increases in swimming speed during chemotaxis, but it also biases the cell length at division. However, the exact underlying molecular mechanisms for Che1-dependent control of multiple cellular behaviors are not known. Here, we identify specific domains of the CheA1 histidine kinase implicated in modulating each of these functions. We show that CheA1 is produced in two isoforms: a membrane-anchored isoform produced as a fusion with a conserved seven-transmembrane domain of unknown function (TMX) at the N terminus and a soluble isoform similar to prototypical CheA. Site-directed and deletion mutagenesis combined with behavioral assays confirm the role of CheA1 in chemotaxis and implicate the TMX domain in mediating changes in cell length. Fluorescence microscopy further reveals that the membrane-anchored isoform is distributed around the cell surface while the soluble isoform localizes at the cell poles. Together, the data provide a mechanism for the role of Che1 in controlling multiple unrelated cellular behaviors via acquisition of a new domain in CheA1 and production of distinct functional isoforms. IMPORTANCE Chemotaxis provides a significant competitive advantage to bacteria in the environment, and this function has been transferred laterally multiple times, with evidence of functional divergence in different genomic contexts. The molecular principles that underlie functional diversification of chemotaxis in various genomic contexts are unknown. Here, we provide a molecular

  15. Crèche and School: Open Day on Saturday, 3 March

    CERN Multimedia

    EVE et École

    2018-01-01

    Open Day at Crèche and School of the CERN Staff Association Are you considering enrolling your child to the Crèche and School of the CERN Staff Association? If you work at CERN, then this event is for you: come visit the school and meet the Management on Saturday 3 March 2018 from 10 to 12 am It will be our pleasure to present to you our structure, its projects and premises, and answer any questions you may have. Please sign up for one of the two sessions via Doodle before Wednesday 28 February 2018: https://doodle.com/poll/3qvrb6m73pktqbft

  16. Full-scale measurements and system identification on Sutong cable-stayed bridge during Typhoon Fung-Wong.

    Science.gov (United States)

    Wang, Hao; Tao, Tianyou; Guo, Tong; Li, Jian; Li, Aiqun

    2014-01-01

    The structural health monitoring system (SHMS) provides an effective tool to conduct full-scale measurements on existing bridges for essential research on bridge wind engineering. In July 2008, Typhoon Fung-Wong lashed China and hit Sutong cable-stayed bridge (SCB) in China. During typhoon period, full-scale measurements were conducted to record the wind data and the structural vibration responses were collected by the SHMS installed on SCB. Based on the statistical method and the spectral analysis technique, the measured data are analyzed to obtain the typical parameters and characteristics. Furthermore, this paper analyzed the measured structural vibration responses and indicated the vibration characteristics of the stay cable and the deck, the relationship between structural vibrations and wind speed, the comparison of upstream and downstream cable vibrations, the effectiveness of cable dampers, and so forth. Considering the significance of damping ratio in vibration mitigation, the modal damping ratios of the SCB are identified based on the Hilbert-Huang transform (HHT) combined with the random decrement technique (RDT). The analysis results can be used to validate the current dynamic characteristic analysis methods, buffeting calculation methods, and wind tunnel test results of the long-span cable-stayed bridges.

  17. Full-Scale Measurements and System Identification on Sutong Cable-Stayed Bridge during Typhoon Fung-Wong

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Hao Wang

    2014-01-01

    Full Text Available The structural health monitoring system (SHMS provides an effective tool to conduct full-scale measurements on existing bridges for essential research on bridge wind engineering. In July 2008, Typhoon Fung-Wong lashed China and hit Sutong cable-stayed bridge (SCB in China. During typhoon period, full-scale measurements were conducted to record the wind data and the structural vibration responses were collected by the SHMS installed on SCB. Based on the statistical method and the spectral analysis technique, the measured data are analyzed to obtain the typical parameters and characteristics. Furthermore, this paper analyzed the measured structural vibration responses and indicated the vibration characteristics of the stay cable and the deck, the relationship between structural vibrations and wind speed, the comparison of upstream and downstream cable vibrations, the effectiveness of cable dampers, and so forth. Considering the significance of damping ratio in vibration mitigation, the modal damping ratios of the SCB are identified based on the Hilbert-Huang transform (HHT combined with the random decrement technique (RDT. The analysis results can be used to validate the current dynamic characteristic analysis methods, buffeting calculation methods, and wind tunnel test results of the long-span cable-stayed bridges.

  18. The new "Jardin de Capucine" crèche brings a breath of fresh air for young CERN parents

    CERN Multimedia

    HR Department

    2011-01-01

    On 19 January 2011, CERN's Director-General, Rolf Heuer, signed an agreement with the company "Le Jardin de Zébulon" for the provision of 40 places at the "Jardin de Capucine", a new private crèche due to open this autumn.   In 2008, the "Jardin de Zébulon", a private bilingual crèche for children aged 1 to 4, was opened by Ariane Boucheron at the Technoparc industrial estate in Saint-Genis Pouilly (France). The following year, the number of places was increased from 20 to 37 to meet demand. The "Jardin de Zébulon" has taken in a number of children of CERN personnel ever since it was created. With no let-up in the demand for new crèche places, Ariane Boucher is currently engaged in the construction of a new centre, the "Jardin de Capucine", next-door to the existing crèche. Forty places at the new crèche will...

  19. Metodologie innovative per il supporto alla progettazione e all’analisi delle prestazioni di impianti ad energia solare a concentrazione ed eolici off-shore utilizzando immagini satellitari ottiche e SAR

    OpenAIRE

    Morelli, Marco; Masini, Andrea; Alberto, Marco; Potenza, Marco Alberto Carlo

    2014-01-01

    In questo lavoro presentiamo delle nuove metodologie, sviluppate nell’ambito del progetto SATENERG (Servizi sATellitari per le ENergie Rinnovabili di nuova Generazione) finanziato dall’Agenzia Spaziale Italiana, sia per il supporto alla progettazione/pianificazione che per il monitoraggio quasi in tempo reale e l’analisi delle prestazioni degli impianti ad energia rinnovabile di nuova generazione (CSP, CPV ed eolici off-shore) utilizzando immagini satellitari. In particolare pe...

  20. Spazio, movimento, prospettiva ed empatia: un prototipo di videogame didattico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pio Alfredo Di Tore

    2014-09-01

    Full Text Available Questo lavoro presenta la cornice teorica che sta alla base della progettazione di un videogame didattico pensato per valutare le abilità di perspective taking (capacità di adottare la prospettiva altrui e di mental rotation (rotazione mentale dei giocatori. Lo studio mira a rilevare come tali abilità siano coinvolte nella relazione empatica e a verificarne le implicazioni in campo educativo. Il lavoro adotta la definizione di empatia riconducibile ad Alain Berthoz ed alla teoria spaziale dell’empatia qui presentata con i relativi sistemi di riferimento spaziale. È inoltre fornita una rapida revisione della letteratura sulla rappresentazione dello spazio nel bambino e sulla rappresentazione dello spazio nel gioco (su base visiva. Infine, il lavoro descrive il prototipo di gioco – realizzato presso l’Università di Salerno – in cui il giocatore si trova alle prese con tre differenti compiti di cui due progettati per misurare le abilità di perspective taking mentre il terzo è calibrato sulle abilità di mental rotation.

  1. Efficient Computation of Sparse Matrix Functions for Large-Scale Electronic Structure Calculations: The CheSS Library.

    Science.gov (United States)

    Mohr, Stephan; Dawson, William; Wagner, Michael; Caliste, Damien; Nakajima, Takahito; Genovese, Luigi

    2017-10-10

    We present CheSS, the "Chebyshev Sparse Solvers" library, which has been designed to solve typical problems arising in large-scale electronic structure calculations using localized basis sets. The library is based on a flexible and efficient expansion in terms of Chebyshev polynomials and presently features the calculation of the density matrix, the calculation of matrix powers for arbitrary powers, and the extraction of eigenvalues in a selected interval. CheSS is able to exploit the sparsity of the matrices and scales linearly with respect to the number of nonzero entries, making it well-suited for large-scale calculations. The approach is particularly adapted for setups leading to small spectral widths of the involved matrices and outperforms alternative methods in this regime. By coupling CheSS to the DFT code BigDFT, we show that such a favorable setup is indeed possible in practice. In addition, the approach based on Chebyshev polynomials can be massively parallelized, and CheSS exhibits excellent scaling up to thousands of cores even for relatively small matrix sizes.

  2. Il sapore dell’ italia: i nomi delle marche alimentari pseudoitaliane in Germania

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marie A. Rieger

    2013-10-01

    Full Text Available La cucina italiana è famosa e apprezzata in tutto il mondo. Per molti, la sua varietà e leggerezza sono l’espressione tangibile della proverbiale gioia di vivere degli italiani, per altri evoca il sole, il mare e le vacanze. Sicuramente tutti concordano sul fatto che la cucina italiana sia sinonimo di bontà e qualità. In Germania, in particolare, la gastronomia italiana può vantare quasi sessant’anni di storia e un fatturato annuale che supera i tre miliardi di Euro. Il successo del mangiare all’italiana si rispecchia anche sugli scaffali dei supermercati che sono pieni di prodotti alimentari tipici della cucina italiana. Ma accanto alle marche BARILLA, BUITONI e LAVAZZA si possono trovare anche gli spaghetti COMBINO, la pizza RIGGANO e il caffè BELLAROM. A differenza dei primi tre nomi, tutte marche tradizionali italiane, gli ultimi tre sono marche commerciali tedesche che hanno l’evidente obiettivo di suggerire l’origine italiana dei rispettivi prodotti. Poiché l’origine italiana è garante di bontà e qualità, anche aziende tedesche cercano di sfruttare il cosiddetto country-of-origin effect. L’analisi linguistica di un corpus di 41 nomi di marche tedesche italianizzanti dimostra che le naming strategies possono essere ricondotte a pochi modelli formativi, il che sembrerebbe violare l’imperativo dell’innovazione e della diversità imposto dalle strategie del marketing. Eppure, i nomi sono perfettamente funzionali: dal momento che corrispondono all’idea che i tedeschi hanno della lingua italiana, come dimostrano degli studi empirici condotti da me, tali nomi sono percepiti come italiani e ai rispettivi prodotti viene attribuita un’origine italiana che funge, a sua volta, da marchio di qualità.

  3. Il potere di Prometeo e il dovere di Kant

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stefano Picchetti

    2006-10-01

    Full Text Available Kant ci suggerisce qualcosa che Prometeo e il mito greco avevano già accennato. L'imperativo che pone freno al fare, è già in sé nel soggetto ed è per questo che egli che egli è responsabile delle proprie azioni, indipendentemente dalla legge scritta.

  4. GLI ERRORI DI ITALIANO L1 ED L2: INTERFERENZA E APPRENDIMENTO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rosaria Solarino

    2011-02-01

    Full Text Available Si può oggi affrontare il tema degli errori di italiano da una prospettiva che possa giovare contemporaneamente a docenti di italiano L1 ed L2? Noi pensiamo di sì: la ricerca glottodidattica sembra aver ormai apprestato un terreno comune alle due situazioni di apprendimento, sgombrando il campo da vecchi pregiudizi e distinzioni che appaiono ormai superate. Attraverso la contrapposizione di concetti quali “lingua parlata/lingua scritta”,  “errori di lingua / errori di linguaggio”, “apprendimento spontaneo/apprendimento guidato”, “italiano L1/italiano L2”, “errori di apprendimento/errori di interferenza, si indicano diversi criteri per la interpretazione degli errori e la loro valutazione in relazione alle cause, alle situazioni comunicative, ai contesti o allo stadio di evoluzione dell’apprendimento della lingua.     Errors in italian L1 and L2: interference and learning   Can errors in Italian be approached in a way that benefits both L1 and L2 Italian teachers? We believe so: glottodidactic research seems to have prepared a common terrain for these two learning situations, clearing the field of old prejudices and obsolete distinctions.  Through the juxtaposition of concepts like “spoken language/written language”, “language errors/speech errors”, “spontaneous learning/guided learning”, “L1 Italian/L2 Italian”, “learning errors/interference errors”, different criteria for interpreting errors and evaluating them in relation to their causes, to communicative situations, to contexts and the developmental state in learning a language are singled out.

  5. Scienza dei servizi

    Science.gov (United States)

    Cavenago, Dario; Mezzanzanica, Mario

    I servizi sono oramai centrali nella vita sociale di ogni Paese. L'aspettativa di ogni attore sociale, sia esso cittadino/utente e/o istituzione, è quella di ricevere da uno scambio che ha alla base un servizio un contributo che si caratterizza per una qualità intrinseca. Il mantenimento di tale promessa richiede all'azienda erogatrice un forte coinvolgimento, nel disegno del servizio, degli utenti ed una capacità di gestione della conoscenza; ciò è particolarmente significativo per quei servizi che si caratterizzano per una forte personalizzazione o complessità progettuale. Disegnare un servizio, metterlo in produzione e gestirne l'erogazione ha una complessità variabile in base al grado di coinvolgimento dei destinati ed alle dimensioni critiche che esprimono le condizioni di fattibilità di un servizio di qualità appropriato alle attese degli utilizzatori. Ugualmente la globalizzazione dell'economia e la scarsità delle risorse ha portato l'attenzione, ai fini della sostenibilità delle condizioni sopra richiamate, di una ricerca di modelli e strumenti che permettano una valutazione e una standardizzazione dei processi di produzione ed erogazione secondo condizioni di economicità. Tali primi e sintetici elementi hanno condotto diversi attori istituzionali, grandi imprese ed università attraverso i loro centri di ricerca, ad una azione di riflessione sul grado di "ingegnerizzazione" dei processi sottesi alla erogazione dei servizi ed in particolare ai servizi che attuano le politiche dei grandi settori di base dell'economia di una Nazione: educazione, sanità, sociale, sviluppo infrastrutture ecc.

  6. Demonstrating the Open Data Repository's Data Publisher: The CheMin Database

    Science.gov (United States)

    Stone, N.; Lafuente, B.; Bristow, T.; Pires, A.; Keller, R. M.; Downs, R. T.; Blake, D.; Dateo, C. E.; Fonda, M.

    2018-04-01

    The Open Data Repository's Data Publisher aims to provide an easy-to-use software tool that will allow researchers to create and publish database templates and related data. The CheMin Database developed using this framework is shown as an example.

  7. Trasformazione urbana verso la mobilità dolce: il caso di Istanbul

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Emilia Giovanna Trifiletti

    2008-12-01

    Full Text Available Nell’articolo si descrivono le recenti trasformazioni urbane della città di Istanbul in Turchia in relazione all’implementazione di aree pedonali e all’utilizzo di mobilità dolce. Il sistema trasportistico è stato ampliato ed integrato di recente ed in tempi molto brevi: nei soli ultimi due anni è stata potenziata la linea tranviaria, sono state inaugurate una funicolare ed una teleferica ed è stata realizzata una stazione di interscambio gomma-ferro, ponendo grande attenzione all’integrazione del trasporto su ferro e/o gomma con la mobilità pedonale. Allo stesso modo sono state implementate le linee marittime che collegano le diverse sponde della città ed integrate alle linee su ferro e su gomma. Lo sviluppo e la riqualificazione della città sono dunque stati guidati dalla trasformazione del sistema trasportistico che ha rappresentato il vero motore della riqualificazione urbana. L’antico quartiere di Sultanahmet è stato interamente riqualificato e collegato, attraverso la linea tranviaria veloce che lo attraversa interamente, al resto della città fino ai quartieri più periferici. Allo stesso modo nel quartiere di Beyoglu che, dopo l’indipendenza era caduto in totale rovina, ha riacquistato l’antica eleganza che lo connotava. Il viale dell’Indipendenza (antica Rue De Pera che attraversa tutto il quartiere è stato reso pedonale e con un tram vintage che percorre tutto il viale sono stati collegati il nodo di interscambio Taksim, dotato di metropolitana e funicolare, con il nodo di interscambio Tünel, dotato di tram veloce e trasporto su gomma. Nell’articolo si è inteso evidenziare come la riqualificazione urbana della città sia stata guidata da interventi integrati trasporto/territorio e come i risultati ottenuti, nel caso-studio, siano stati anche il frutto di politiche attente alla sicurezza sociale.

  8. LE SOLUTRÉEN ANCIEN EN ARDÈCHE (FRANCE: UNE RÉVISION CRITIQUE DES INDUSTRIES LITHIQUES

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sophie Guegan

    2013-11-01

    Full Text Available S’inscrivant dans un travail de Doctorat sur les peuplements des deux rives de la vallée du Rhône au Maximum Glaciaire, cet article propose un état des connaissances sur la phase ancienne du Solutréen en Ardèche (rive droite du Rhône, donnant lieu à une révision critique des industries lithiques s’y rapportant. En effet, depuis les travaux de P.E.L. Smith et J. Combier, et plus récemment le travail d’A. Barbiero consacré aux pointes à face plance et pointes à cran d’une collection ancienne à la Baume d’Oullins (Gard-Ardèche, France, aucun réexamen global n’avait été entrepris. Trois gisements de référence pour cette phase ancienne, ont ainsi été sélectionnés: les grottes d’Oullins (Gard-Ardèche, France, de Chabot (Gard, France et de Granouly (Ardèche, France. Nous présentons ici les réslutats préliminaires à cette étude. En premier lieu, une approche typologique a été menée principalement autour de la pointe à face plane, objet emblématique de cette phase, permettant d’en préciser les principaux caractères. Dans un deuxième temps, une approche technologique a permis de confirmer l’homogénéité dans les choix techniques des Solutréens entre l’Ardèche et les régions du Sud-Ouest et du Bassin Parisien. Enfin, une étude des matières premières, a révélé pour l’heure des choix économiques étonnants pour le contexte paléo-climatique, avec des déplacements vers le nords et un franchissement du Rhône.In the frame of a doctoral dissertation on the Late Glacial Maximum occupations of both sides of the Rhône valley, this paper presents a state of the art and a critical reappraisal of the lithic assemblages from the early phases of the Solutrean in Ardeche (right bank of the Rhône river. Indeed, since the works of P.E.L. Smith and J. Combier, except the work of A. Barbiero, on the unifacial leaf-points and shouldered points from Baume d'Oullins, no complete study of these

  9. Le novità in Quantum GIS: versione 1.8 “Lisboa” ed oltre

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Manghi

    2013-02-01

    Full Text Available Quantum GIS, il noto programma GIS libero ed Open Source distribuito con licenza GPL, hacompiuto nel 2012 i primi 10 anni di vita. La sua popolarità tra gli utenti finali è in continuoaumento* (statistiche dei download, gistackexchange, google trends, etc. cosí come é inaumento** il numero di sviluppatori coinvolti e il numero di enti (anche importanti, tra cui laRegione Toscana, World Bank, vari cantoni svizzeri, ecc. che ne finanziano lo sviluppo.   What's New in Quantum GIS version 1.8"Lisboa" and over Quantum GIS, the well known GIS programfree and open source GPL-licensed,reached in 2012 the first 10 years of life. Itspopularity among end users is increasingas well as is increasing the number of developersinvolved and the number of entities(also important, including the TuscanyRegion, World Bank, various Swiss cantons,etc.. that are financing the development.

  10. Le novità in Quantum GIS: versione 1.8 “Lisboa” ed oltre

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Manghi

    2013-02-01

    Full Text Available Quantum GIS, il noto programma GIS libero ed Open Source distribuito con licenza GPL, hacompiuto nel 2012 i primi 10 anni di vita. La sua popolarità tra gli utenti finali è in continuoaumento* (statistiche dei download, gistackexchange, google trends, etc. cosí come é inaumento** il numero di sviluppatori coinvolti e il numero di enti (anche importanti, tra cui laRegione Toscana, World Bank, vari cantoni svizzeri, ecc. che ne finanziano lo sviluppo. What's New in Quantum GIS version 1.8"Lisboa" and overQuantum GIS, the well known GIS programfree and open source GPL-licensed,reached in 2012 the first 10 years of life. Itspopularity among end users is increasingas well as is increasing the number of developersinvolved and the number of entities(also important, including the TuscanyRegion, World Bank, various Swiss cantons,etc.. that are financing the development.

  11. Molecular Interaction and Cellular Location of RecA and CheW Proteins in Salmonella enterica during SOS Response and Their Implication in Swarming.

    Science.gov (United States)

    Irazoki, Oihane; Aranda, Jesús; Zimmermann, Timo; Campoy, Susana; Barbé, Jordi

    2016-01-01

    In addition to its role in DNA damage repair and recombination, the RecA protein, through its interaction with CheW, is involved in swarming motility, a form of flagella-dependent movement across surfaces. In order to better understand how SOS response modulates swarming, in this work the location of RecA and CheW proteins within the swarming cells has been studied by using super-resolution microscopy. Further, and after in silico docking studies, the specific RecA and CheW regions associated with the RecA-CheW interaction have also been confirmed by site-directed mutagenesis and immunoprecipitation techniques. Our results point out that the CheW distribution changes, from the cell poles to foci distributed in a helical pattern along the cell axis when SOS response is activated or RecA protein is overexpressed. In this situation, the CheW presents the same subcellular location as that of RecA, pointing out that the previously described RecA storage structures may be modulators of swarming motility. Data reported herein not only confirmed that the RecA-CheW pair is essential for swarming motility but it is directly involved in the CheW distribution change associated to SOS response activation. A model explaining not only the mechanism by which DNA damage modulates swarming but also how both the lack and the excess of RecA protein impair this motility is proposed.

  12. Molecular interaction and cellular location of RecA and CheW proteins in Salmonella enterica during SOS response and their implication in swarming

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Oihane Irazoki

    2016-10-01

    Full Text Available In addition to its role in DNA damage repair and recombination, the RecA protein, through its interaction with CheW, is involved in swarming motility, a form of flagella-dependent movement across surfaces. In order to better understand how SOS response modulates swarming, in this work the location of RecA and CheW proteins within the swarming cells has been studied by using super-resolution microscopy. Further, and after in silico docking studies, the specific RecA and CheW regions associated with the RecA-CheW interaction have also been confirmed by site-directed mutagenesis and immunoprecipitation techniques. Our results point out that the CheW distribution changes, from the cell poles to foci distributed in a helical pattern along the cell axis when SOS response is activated or RecA protein is overexpressed. In this situation, the CheW presents the same subcellular location as that of RecA, pointing out that the previously described RecA storage structures may be modulators of swarming motility. Data reported herein not only confirmed that the RecA-CheW pair is essential for swarming motility but it is directly involved in the CheW distribution change associated to SOS response activation. A model explaining not only the mechanism by which DNA damage modulates swarming but also how both the lack and the excess of RecA protein impair this motility is proposed.

  13. CheShift-2 resolves a local inconsistency between two X-ray crystal structures

    International Nuclear Information System (INIS)

    Vila, Jorge A.; Sue, Shih-Che; Fraser, James S.; Scheraga, Harold A.; Dyson, H. Jane

    2012-01-01

    Since chemical shifts provide important and relatively accessible information about protein structure in solution, a Web server, CheShift-2, was developed for structure interrogation, based on a quantum mechanics database of 13 C α chemical shifts. We report the application of CheShift-2 to a local inconsistency between two X-ray crystal structures (PDB IDs 1IKN and 1NFI) of the complex between the p65/p50 heterodimer of NFκB and its inhibitor IκBα. The availability of NMR resonance assignments that included the region of the inconsistency provided an opportunity for independent validation of the CheShift-2 server. Application of the server showed that the 13 C α chemical shifts measured for the Gly270-Pro281 sequence close to the C-terminus of IκBα were unequivocally consistent with the backbone structure modeled in the 1IKN structure, and were inconsistent with the 1NFI structure. Previous NOE measurements had demonstrated that the position of a tryptophan ring in the region immediately N-terminal in this region was not consistent with either structure. Subsequent recalculation of the local structure in this region, based on the electron density of the deposited structure factors for 1IKN, confirmed that the local backbone structure was best modeled by 1IKN, but that the rotamer of Trp258 is consistent with the 1NFI structure, including the presence of a hydrogen bond between the ring NεH of Trp258 and the backbone carbonyl group of Gln278. The consensus between all of these measures suggests that the CheShift-2 server operates well under circumstances in which backbone chemical shifts are available but where local plasticity may render X-ray structural data ambiguous.

  14. The Pseudomonas aeruginosa chemotaxis methyltransferase CheR1 impacts on bacterial surface sampling.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Juliane Schmidt

    Full Text Available The characterization of factors contributing to the formation and development of surface-associated bacterial communities known as biofilms has become an area of intense interest since biofilms have a major impact on human health, the environment and industry. Various studies have demonstrated that motility, including swimming, swarming and twitching, seems to play an important role in the surface colonization and establishment of structured biofilms. Thereby, the impact of chemotaxis on biofilm formation has been less intensively studied. Pseudomonas aeruginosa has a very complex chemosensory system with two Che systems implicated in flagella-mediated motility. In this study, we demonstrate that the chemotaxis protein CheR1 is a methyltransferase that binds S-adenosylmethionine and transfers a methyl group from this methyl donor to the chemoreceptor PctA, an activity which can be stimulated by the attractant serine but not by glutamine. We furthermore demonstrate that CheR1 does not only play a role in flagella-mediated chemotaxis but that its activity is essential for the formation and maintenance of bacterial biofilm structures. We propose a model in which motility and chemotaxis impact on initial attachment processes, dispersion and reattachment and increase the efficiency and frequency of surface sampling in P. aeruginosa.

  15. Structural studies of conformational changes of proteins upon phosphorylation: Structures of activated CheY, CheY-N16-FliM complex, and AAA + ATPase domain of NtrC1 in both inactive and active states

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Lee, Seok-Yong [Univ. of California, Berkeley, CA (United States)

    2003-04-10

    Protein phosphorylation is a general mechanism for signal transduction as well as regulation of cellular function. Unlike phosphorylation in eukaryotic systems that uses Ser/Thr for the sites of modification, two-component signal transduction systems, which are prevalent in bacteria, archea, and lower eukaryotes, use an aspartate as the site of phosphorylation. Two-component systems comprise a histidine kinase and a receiver domain. The conformational change of the receiver domain upon phosphorylation leads to signal transfer to the downstream target, a process that had not been understood well at the molecular level. The transient nature of the phospho-Asp bond had made structural studies difficult. The discovery of an excellent analogue for acylphosphate, BeF3-, enabled structural study of activated receiver domains. The structure of activated Chemotaxis protein Y (CheY) was determined both by NMR spectroscopy and X-ray crystallography. These structures revealed the molecular basis of the conformational change that is coupled to phosphorylation. Phosphorylation of the conserved Asp residue in the active site allows hydrogen bonding of the T87 Oγ to phospho-aspartate, which in turn leads to the rotation of Y106 into the ''in'' position (termed Y-T coupling). The structure of activated CheY complexed with the 16 N-terminal residues of FliM (N16-FliM), its target, was also determined by X-ray crystallography and confirmed the proposed mechanism of activation (Y-T coupling). First, N16-FliM binds to the region on CheY that undergoes a significant conformational change. Second, the ''in'' position of Y106 presents a better binding surface for FliM because the sidechain of Y106 in the inactive form of CheY (''out'' position) sterically interferes with binding of N16-FliM. In addition to confirmation of Y-T coupling, the structure of the activated CheY-N16-FliM complex suggested that the

  16. NOTES AND GLEANINGS / NOTE E CURIOSITÀ

    African Journals Online (AJOL)

    Principe D. Sigismondo Chigi ed altri” con il numero di catalogo. 1815/IV. .... ricorre a formula del tipo “un certo Pietro che non so dei quali”. Frequente l'uso di 'con' ...... catene di Sant'Antonio; che sono convinte che ficcando uno spillone in ...

  17. Dal carnalis concubitus all’heretica pravitate. Sesso, matrimonio ed eresia nel tribunale di Jacques Fournier (1318-1325

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Irene Bueno

    2009-07-01

    Full Text Available Amore, sessualità e matrimonio sono tematiche ricorrenti nei documenti inquisitoriali due-trecenteschi ed entrano con forza nel registro di Jacques Fournier, vescovo-inquisitore di Pamiers (1318-1325. Il significato di questi racconti non si può comprendere senza chiarire quale interesse essi rivestissero agli occhi dell’autorità ecclesiastica: i rapporti adulterini, incestuosi, omosessuali di imputati e imputate sono in effetti mediati dalla figura di Fournier nell’ambito di una corte che sovrappone competenze vescovili e inquisitoriali. Collegando condotte ed affermazioni licenziose alle posizioni antimatrimoniali dei catari, il vescovo stabilisce in sede processuale un nesso fra carnalis concubitus extraconiugale ed heretica pravitate. Ogni trasgressione allo spazio sacro del matrimonio diventa indizio di eresia e contribuisce a disegnare un ritratto dissoluto e vizioso di eretici ed eretiche, funzionale al successo e alla popolarità della repressione.Love, sex, and marriage are recurring themes in inquisition records of the thirteenth and fourteenth centuries, and especially in the register of Jacques Fournier, bishop-inquisitor of Pamiers from 1318 to 1325. The significance of these confessions cannot be  understood without indicating the ecclesiastical authority’s interest: adultery, incest and homosexual relations of the accused are in fact mediated by Fournier within a court that superimposes episcopal and inquisitorial competences. Linking licentious conducts and libertine statements to the anti-matrimonial tenets of the Cathars, the bishop establishes, during the trial, a connection between sexual sin and heretical crime. Any transgression of the sacred space of marriage is understood to be an indication sign of heresy and contributes to depict a dissolute and vicious portrait of the heretical believers, which is ultimately functional to the success and popularity of repression.

  18. X-Ray Diffraction on Mars: Scientific Discoveries Made by the CheMin Instrument

    Science.gov (United States)

    Rampe, E. B.; Blake, D. F.; Ming, D. W.; Bristow, T. F.

    2017-01-01

    The Mars Science Laboratory Curiosity landed in Gale crater in August 2012 with the goal to identify and characterize habitable environments on Mars. Curiosity has been studying a series of sedimentary rocks primarily deposited in fluviolacustrine environments approximately 3.5 Ga. Minerals in the rocks and soils on Mars can help place further constraints on these ancient aqueous environments, including pH, salinity, and relative duration of liquid water. The Chemistry and Mineralogy (CheMin) X-ray diffraction and X-ray fluorescence instrument on Curiosity uses a Co X-ray source and charge-coupled device detector in transmission geometry to collect 2D Debye-Scherrer ring patterns of the less than 150 micron size fraction of drilled rock powders or scooped sediments. With an angular range of approximately 2.52deg 20 and a 20 resolution of approximately 0.3deg, mineral abundances can be quantified with a detection limit of approximately 1-2 wt. %. CheMin has returned quantitative mineral abundances from 16 mudstone, sandstone, and aeolian sand samples so far. The mineralogy of these samples is incredibly diverse, suggesting a variety of depositional and diagenetic environments and different source regions for the sediments. Results from CheMin have been essential for reconstructing the geologic history of Gale crater and addressing the question of habitability on ancient Mars.

  19. Sulle ipotesi che stanno alla base della geometria e altri scritti scientifici e filosofici

    CERN Document Server

    Riemann, Bernhard

    1994-01-01

    Il volume raccoglie, oltre al testo della lezione del 1854 che dà il titolo all'opera, alcuni scritti di carattere scientifico e filosofico di Riemann. A saggi di argomento scientifico si affiancano scritti di argomento più direttamente metodologico. La concezione della scienza che ci viene offerta da questi scritti è assai significativa del personaggio e della sua epoca. Per Riemann la matematica non è un mero strumento esteriore da applicare, appunto dall'esterno, ai fenomeni. Al contrario, essa consente di spingersi con il rigore necessario oltre alla superficie dei fenomeni e di penetrare sempre più a fondo nella realtà, nell'ottica di un sistema unitario e quasi metafisico del sapere scientifico.

  20. Cloning, overexpression, purification, crystallization and preliminary X-ray analysis of CheY3, a response regulator that directly interacts with the flagellar ‘switch complex’ in Vibrio cholerae

    International Nuclear Information System (INIS)

    Khamrui, Susmita; Biswas, Maitree; Sen, Udayaditya; Dasgupta, Jhimli

    2010-01-01

    A chemotaxis response regulator CheY3 from V. cholerae has been cloned, overexpressed, purified and crystallized. The crystals of CheY3 diffracted to 1.86 Å resolution. Vibrio cholerae is the aetiological agent of the severe diarrhoeal disease cholera. This highly motile organism uses the processes of motility and chemotaxis to travel and colonize the intestinal epithelium. Chemotaxis in V. cholerae is far more complex than that in Escherichia coli or Salmonella typhimurium, with multiple paralogues of various chemotaxis genes. In contrast to the single copy of the chemotaxis response-regulator protein CheY in E. coli, V. cholerae contains four CheYs (CheY1–CheY4), of which CheY3 is primarily responsible for interacting with the flagellar motor protein FliM, which is one of the major constituents of the ‘switch complex’ in the flagellar motor. This interaction is the key step that controls flagellar rotation in response to environmental stimuli. CheY3 has been cloned, overexpressed and purified by Ni–NTA affinity chromatography followed by gel filtration. Crystals of CheY3 were grown in space group R3, with a calculated Matthews coefficient of 2.33 Å 3 Da −1 (47% solvent content) assuming the presence of one molecule per asymmetric unit

  1. Crew Health Care System (CHeCS) Design Research, Documentations, and Evaluations

    Science.gov (United States)

    CLement, Bethany M.

    2011-01-01

    The Crew Health Care System (CHeCS) is a group within the Space Life Science Directorate (SLSD) that focuses on the overall health of astronauts by reinforcing the three divisions - the Environmental Maintenance System (EMS), the Countermeasures System (CMS), and the Health Maintenance System (HMS). This internship provided opportunity to gain knowledge, experience, and skills in CHeCS engineering and operations tasks. Various and differing tasks allowed for occasions to work independently, network to get things done, and show leadership abilities. Specific exercises included reviewing hardware certification, operations, and documentation within the ongoing Med Kit Redesign (MKR) project, and learning, writing, and working various common pieces of paperwork used in the engineering and design process. Another project focused on the distribution of various pieces of hardware to off-site research facilities with an interest in space flight health care. The main focus of this internship, though, was on a broad and encompassing understanding of the engineering process as time was spent looking at each individual step in a variety of settings and tasks.

  2. Cinema ed enogastronomia nel portale turistico della Regione Toscana

    OpenAIRE

    Corinto, Gian Luigi

    2016-01-01

    Il presente lavoro tratta il caso della Regione Toscana che dal 2005 ha affidato alla Fondazione Sistema Toscana la missione di coordinare strategicamente le attività di promozione territoriale, tra cui le attività della film commission e del portale web dedicato al turismo. Lo scopo è quello di analizzare il modello di promozione degli itinerari enogastronomici e cinematografici come presentato dal portale turistico toscano. L'analisi dimostra che la scoperta dell'enogastronomia regionale è ...

  3. Finally a crèche at CERN, thanks to the Staff Association

    CERN Multimedia

    Staff Association

    2013-01-01

    Setting up at CERN a collective structure to mind children younger than two years, a so-called “crèche”, has been discussed at least since the early 1990s. Then, in February 2001, the Equal Opportunities Advisory Panel produced a memo to the Director of Administration in which it “invites the CERN Management to re-consider the possibility of creating a crèche at CERN”. As a result an ad hoc task force (“Bethléem”) was set up, which based its work on an informal questionnaire sent to CERN families with small children. Its study came up with some relevant parameters for “should CERN Management intend to undertake a minimal effort toward solving the crèche problem for its staff members”. Nothing was undertaken at that time. In the framework of the 2005 five yearly review “Working Group 6: Crèche” made another study of public and private  cr&a...

  4. The structure and dynamic properties of the complete histidine phosphotransfer domain of the chemotaxis specific histidine autokinase CheA from Thermotoga maritima

    International Nuclear Information System (INIS)

    Vu, Anh; Hamel, Damon J.; Zhou Hongjun; Dahlquist, Frederick W.

    2011-01-01

    The bacterial histidine autokinase CheA contains a histidine phosphotransfer (Hpt) domain that accepts a phosphate from the catalytic domain and donates the phosphate to either target response regulator protein, CheY or CheB. The Hpt domain forms a helix-bundle structure with a conserved four-helix bundle motif and a variable fifth helix. Observation of two nearly equally populated conformations in the crystal structure of a Hpt domain fragment of CheA from Thermotoga maritima containing only the first four helices suggests more mobility in a tightly packed helix bundle structure than previously thought. In order to examine how the structures of Hpt domain homologs may differ from each other particularly in the conformation of the last helix, and whether an alternative conformation exists in the intact Hpt domain in solution, we have solved a high-resolution, solution structure of the CheA Hpt from T. maritima and characterized the backbone dynamics of this protein. The structure contains a four-helix bundle characteristic of histidine phosphotransfer domains. The position and orientation of the fifth helix resembles those in known Hpt domain crystal and solution structures in other histidine kinases. The alternative conformation that was reported in the crystal structure of the CheA Hpt from T. maritima missing the fifth helix is not detected in the solution structure, suggesting a role for the fifth helix in providing stabilizing forces to the overall structure.

  5. Il servizio di EV-mobile ed i suoi utenti: un approccio metodologico all’analisi dei loro comportamenti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ugo Contino

    2012-07-01

    Full Text Available ItLa possibilità di accedere al Web mediante dispositivi mobili, ad esempio tablet o smartphone, ha comportato la creazione di ulteriori portali, semplificati, che consentono di diffondere contenuti ed informazione in maniera rapida ai propri utenti. Nel caso del servizio di Emeroteca Virtuale Mobile si è voluto ampliare la gamma dei servizi offerti all’utenza, includendo una piattaforma che fosse navigabile attraverso i browser disponibili nei moderni smart phone. L’analisi dei loro comportamenti ci ha permesso di verificare quanto gli utenti preferiscano i contesti mobili come ambienti di rapida verifica delle novità disponibili in Emeroteca, relativamente ai periodici di loro interesse (4 a 1 è infatti il rapporto tra la navigazione e la ricerca dei contenuti. Ciò chiarisce il ruolo che tale servizio sta assumendo nel contesto dell’Emeroteca, non alternativo a quello classico, ma, pur se ancora non privo di una sua connotazione sperimentale, certamente complementare a quest’ultimo.EnThe diffusion of the so called smart-phone and tablet among WEB users community caused a growth in the offering of specific portals, simplified comparing to the classic ones, but capable of a more direct and fast information flow towards their own users. Emeroteca Virtuale service too has been provided of a specific “mobile” portal dedicated to people having a smart-phone as a web access tool. Last two years usage data analysis on this service has revealed a peculiar behavior of Emeroteca Virtuale Mobile users: they tend to use the service as a rapid check of new entries in Emeroteca (issues or articles, specifically for those e-journals they are interested in (the ratio between browsing and search actions is 4 to 1. This clarifies better the role this “mobile” service is having versus the classical one: it is not an alternative to it, but a complementary way to get information from Emeroteca.

  6. La tutela penale del risparmio e del mercato finanziario. L'insider trading

    OpenAIRE

    Rocco, Gian Luigi

    2010-01-01

    2008/2009 1. Il mercato finanziario ed il risparmio costituiscono valori costituzionalmente significativi, data l’importanza che rivestono per il tessuto economico e finanziario di un Paese, tanto più in un’economia globalizzata, come quella contemporanea, sempre più caratterizzata da un processo di finanziarizzazione della ricchezza. L’assetto normativo e regolamentare, che deve presiedere al funzionamento del mercato ed alla gestione del risparmio, è storicamente caratterizzato dal te...

  7. El Che - más que médico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Natalia I. Osorio Curbelo

    2015-12-01

    Full Text Available Revolucionario, dirigente político, comandante guerrillero, intelectual y médico.  Uno de los íconos del siglo XX.  Nació en Rosario, Argentina, el 14 de junio de 1928. En 1938, con apenas 10 años, el padre le enseñó a jugar Ajedrez en el transcurso del año, deporte que no dejaría de practicar nunca más y lo estudiaría por siempre. En 1939 supo de la existencia de Cuba, pues teniendo 11 años, cuando vivía en Alta Gracia, en Buenos Aires se desarrollaba la VII Olimpiada de Ajedrez y el más conocido de los ajedrecistas cubanos José Raúl Capablanca, obtuvo la medalla de Oro en el primer tablero, convirtiéndose en noticia mundial. La gran pasión por el juego ciencia  se puso de manifiesto durante toda su vida, jugó Ajedrez cuando estaba viajando en un avión, cuando  estuvo detenido en alguna estación policial o, simplemente, a las tres de la madrugada recibía una delegación mexicana para jugar una partida después de conversar sobre los temas generales comunes. Ernesto Guevara, eternamente Che, revolucionario integral y multifacético, sintió gran afición por los deportes y aunque por lo general se le cita como amante del ajedrez y el fútbol, también, desde niño, practicó con derroche de coraje y voluntad otros no tan divulgados. A sus prácticas deportivas también se entregó con la voluntad, coraje y pasión que lo caracterizaron a lo largo de su vida. Luego del triunfo de la Revolución cubana, en la que ganó  los grados de Comandante, hubo  un deporte priorizado  en la vida del Che: el Ajedrez.  Dos veces ganó en los campeonatos patrocinados por el Ministerio de Industria, que él presidía,  y participó, además, en los Torneos del INDER donde ascendió, por los resultados alcanzados, a la primera categoría. Se enfrentó en partidas simultáneas a varios de los mejores jugadores de esos días, entre ellos los grandes maestros soviéticos Victor Korchnoi y Mijail Tal y el argentino Miguel Najdorf, d

  8. Il museo che non c’è. Note sulla dispersione del patrimonio in Gran Bretagna

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Caroline Patey

    2011-03-01

    Full Text Available Indifferente alla loro recente moltiplicazione come al sodalizio che vi si celebra con l’architettura di grido, un fantasma si aggira per i musei. Sordo al nome di Jean Nouvel (Reina Sofia, Louvre quanto a quelli di Herzog & De Meuron (Tate Modern, impermeabile ai fasti del British Museum (Norman Foster come ai restauri della Tate Britain (James Stirling, disinteressato alle fortune del ‘nuovo’ Victoria and Albert Museum e malinconico come si addice alla sua natura, il fantasma invita a interrogare tanta luccicante spettacolarità e forse a non dimenticare che, per quanto custode di memoria e guardiano di culture, il museo è anche il luogo dove vengono consumate, direttamente o meno, amnesie e damnatio memoriae e in nome del quale continuano a perpetrarsi non poche violazioni e disseminazioni.

  9. The chemotaxis-like Che1 pathway has an indirect role in adhesive cell properties of Azospirillum brasilense.

    Science.gov (United States)

    Siuti, Piro; Green, Calvin; Edwards, Amanda Nicole; Doktycz, Mitchel J; Alexandre, Gladys

    2011-10-01

    The Azospirillum brasilense chemotaxis-like Che1 signal transduction pathway was recently shown to modulate changes in adhesive cell surface properties that, in turn, affect cell-to-cell aggregation and flocculation behaviors rather than flagellar-mediated chemotaxis. Attachment to surfaces and root colonization may be functions related to flocculation. Here, the conditions under which A. brasilense wild-type Sp7 and che1 mutant strains attach to abiotic and biotic surfaces were examined using in vitro attachment and biofilm assays combined with atomic force microscopy and confocal microscopy. The nitrogen source available for growth is found to be a major modulator of surface attachment by A. brasilense and could be promoted in vitro by lectins, suggesting that it depends on interaction with surface-exposed residues within the extracellular matrix of cells. However, Che1-dependent signaling is shown to contribute indirectly to surface attachment, indicating that distinct mechanisms are likely underlying flocculation and attachment to surfaces in A. brasilense. © 2011 Federation of European Microbiological Societies. Published by Blackwell Publishing Ltd. All rights reserved.

  10. TED-Ed lessons & TED-Ed clubs: Educational activities to amplify students' voices

    Science.gov (United States)

    Villias, Georgios

    2017-04-01

    TED-Ed lessons and TED-Ed clubs are two powerful educational tools that can be used in today's school classrooms in order to create an educational environment that is engaging for the students and favors their active participation, created and fostered by TED-Ed. TED-Ed is TED's educational initiative, committed to create lessons worth sharing and amplify the voices and ideas of teachers and students around the world. TED-Ed animated lessons are fully organized lessons structured around an animated video that introduces new topics to learners in an exciting, thought-provoking way. These lessons have been created as a result of the cooperation between expert educators and animators and have been uploaded at the TED-Ed platform (http://ed.ted.com). On the other hand, TED-Ed Clubs are also an interesting way to offer students the chance, the voice and the opportunity to express their thoughts, engage actively on these matters and connect with each other, both at a local, as well as at an international level (http://ed.ted.com/clubs). By developing new TED-Ed lessons or by customizing appropriately existing animated TED-Ed lessons (translating, modifying the questions asked, introducing new discussion topics), I have created and implemented in my student-centered, didactic approach, a series of TED-ED animated lessons directly connected with the Greek national science syllabus that were used to spark students curiosity and initiate a further analytical discussion or introduce other relevant educational activities (http://gvillias.wixsite.com/education). Furthermore, at my school, we established Varvakeio TED-Ed Club, an environment that supports and empowers our students to research, develop and disseminate their own personal ideas that worth spreading. During the year, our members were inspired by watching TED talks presented by experts on their field on various different areas, including social, economical, environmental and technological-scientific issues. Our aim

  11. Reading Strategies: Issues in the Computerization of Machiavelli's "Il demonio che prese moglie".

    Science.gov (United States)

    Morgan, Leslie Zarker

    1994-01-01

    The ideal computer-based foreign language reading program must include cognitive background, a learning taxonomy, sound computer design, and knowledge of what is needed for the specific language. Machiavelli's "Il demonia che prese moglie" is chosen for study due to its historical interest. (63 references) (CK)

  12. Open Day at Crèche and School of the CERN Staff Association

    CERN Multimedia

    Staff Association

    2018-01-01

    In the morning of Saturday, 3 March 2018, the Crèche and School of the CERN Staff Association opened its doors for parents who wished to visit the establishment. Once again, the Open Day was a great success and brought together more than 50 families for two information sessions, which included: a general presentation of the establishment by the Headmistress, and a visit of the facilities led by the Headmistress and her deputy. At the end of the visit, parents were invited for a drink. This was an opportunity for both parents and professionals to have interesting discussions regarding the general conditions of the establishment and the pedagogical approach applied in the crèche and the school. The management team was delighted to offer the parents the opportunity to participate in this event, where everyone could express their views, ask questions and find answers in a friendly and relaxed atmosphere.

  13. Astrobiological Significance of Definitive Mineralogical Analysis of Martian Surface Samples Using the CheMin XRD/XRF Instrument

    Science.gov (United States)

    Feldman, S. M.; Blake, D. F.; Sarrazin, P.; Bish, D. L.; Chipera, S. J.; Vaniman, D. T.; Collins, S.

    2004-01-01

    The search for evidence of habitability, or of extant or extinct life on Mars, will initially be a search for evidence of past or present conditions supportive of life. The three key requirements for the emergence of life are thought to be liquid water; a suitable energy source; and chemical building blocks. CheMin is a miniaturized XRD/XRF (X-Ray diffraction / X-ray fluorescence) instrument which has been developed for definitive mineralogic analysis of soils and rocks on the Martian surface. The CheMin instrument can provide information that is highly relevant to each of these habitability requirements as summarized below.

  14. Trent'anni che sconvolsero la fisica la storia della teoria dei quanti

    CERN Document Server

    Gamow, George

    1993-01-01

    Gli anni dal 1900 al 1930 hanno portato un profondo mutamento nella visione che l'uomo aveva dell'universo: tra la prima idea di Max Planck dei quanti di luce nel 1900, e la previsione dell'esistenza delle antiparticelle formulata da P. A. M. Dirac nel 1929, corre un periodo di emozionanti progressi nel campo della fisica teorica.

  15. Socialmedia in formal and informal education between potentialities and reality

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Neil Selwyn

    2012-04-01

    Full Text Available Negli ultimi dieci anni lo sviluppo dei social media ha trasformato i modi in cui la maggior parte delle persone usa Internet. Di conseguenza molte istituzioni educative (ed educatori si ritrovano a doversi mettere al passo con questo mondo e con i suoi utenti. Dato il pressante ed esagerato interesse che circonda quest’area della tecnologia, è importante che gli educatori siano in grado di avvicinarsi ai social media in modo consapevole e competente. Le domande che questo articolo di apertura solleva sono necessariamente dirette: quali sono le caratteristiche chiave dei social media e che importanza questi rivestono oggi per l’educazione e l’apprendimento? Quali limiti impongono e quali opportunità offrono? Quali cambiamenti devono subire i processi educativi per mantenere la propria rilevanza in un’era digitale in apparente rapida evoluzione?

  16. Micose fungóide: estudo epidemiológico de 17 casos e avaliação da resposta terapêutica à PUVA Mycosis fungoides: epidemiologic study of 17 cases and evaluation of PUVA photochemotherapy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ida Duarte

    2006-02-01

    Full Text Available FUNDAMENTOS: A fotoquimioterapia com PUVA é indicada para tratamento da micose fungóide, empregada como monoterapia em estágios precoces ou combinada a outras drogas nos estágios mais avançados da doença. OBJETIVOS: Avaliação da resposta terapêutica à fotoquimioterapia PUVA em pacientes com micose fungóide. MÉTODOS: Entre janeiro de 1996 e novembro de 2003 avaliaram-se 17 pacientes com micose fungóide no setor de Fototerapia da Clínica Dermatológica da Santa Casa de São Paulo. A terapia com PUVA foi realizada como monoterapia nos estádios iniciais ou como coadjuvante nos estádios avançados da doença. Avaliou-se o resultado do tratamento quanto ao aspecto clínico das lesões e parâmetros histológicos após tratamento. RESULTADOS: Quatorze de 16 pacientes responderam à fotoquimioterapia. Relacionando o estadiamento da doença à resposta terapêutica obteve-se o seguinte: cinco pacientes (um em estágio IA e quatro em IB com controle total (cura das lesões; quatro (todos IB com melhora intensa (controle de 70-99%; dois (IIB e IVA com melhora moderada (de 50 a 69%; três (IA, IB, IIA com melhora discreta (menos 50%; dois (IB, IIB inalterados (sem resposta. Um paciente teve de descontinuar o tratamento por apresentar intenso ardor. CONCLUSÃO: Houve resposta à terapia PUVA em 87% dos pacientes, com controle total ou melhora intensa da doença em 56% dos casos. Sua efetividade permitiu regressão das lesões cutâneas, principalmente nos casos precoces. A fotoquimioterapia com PUVA mostrou ser tratamento seguro e efetivo, devendo ser considerado em pacientes com micose fungóide.BACKGROUND: PUVA photochemotherapy is indicated to treat mycosis fungoides, either as monotherapy in the earlier stages of the disease or in combination with other drugs in more advanced stages of evolution. OBJECTIVES: To evaluate PUVA photochemotherapy response in patients with mycosis fungoides. METHODS: From January 1996 to November 2003, 17

  17. The hydrogen resource. Productive, technical and economic analysis; La risorsa idrogeno: analisi produttiva tecnica ed economica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    De Fronzo, G. [Lecce Univ., Lecce (Italy). Dipt. di Scienze Economiche, Matematico-Statistiche, Economici-Aziendali

    2000-02-01

    Diffusion of hydrogen as an energetic vector meets with a lot of obstacles that don't depend on available raw material, but on hydrogen combination with other elements. It is necessary, therefore, to separate hydrogen picking out the available different technologies to have different pure hydrogen of variable quantities. Besides, its diffusion as fuel is limited because of the great production cost compared to fuels sprung from petroleum. Hydrogen used on a large scale could have advantages on the environment and occupation, but there are economic and politic obstacles to limit its diffusion. Future of economic system, based on hydrogen as the main energetic vector, will depend on the programme that national and international qualified governing bodies will be able to do. [Italian] L'articolo analizza l'uso dell'idrogeno come risorsa dal punto di vista tecnico ed economico. Si discute la relazione con i programmi che governi nazionali sapranno mettere in campo per il suo sfruttamento.

  18. Inform@ed space

    DEFF Research Database (Denmark)

    Bjerrum, Peter; Olsen, Kasper Nefer

    2001-01-01

    Inform@ed space Sensorial Perception And Computer Enchancement - bidrag til Nordisk Arkitekturforskningsforenings IT-konference, AAA april 2001.......Inform@ed space Sensorial Perception And Computer Enchancement - bidrag til Nordisk Arkitekturforskningsforenings IT-konference, AAA april 2001....

  19. La figura di Maria Maddalena nella tradizione agostiniana del XII secolo e l'allegoria nuziale in Bernardo di ClairvauxUn'ipotesi di interpretazione alla luce di categorie di ordine psicoanalitico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elena Cartotto

    2008-07-01

    La lettura viene condotta sulla base di categorie concettuali di carattere psicoanalitico, in quanto tali categorie trovano la propria origine, prima ancora che nel pensiero, nella più concreta e profonda esperienza umana. Ed è proprio il collocarsi all'interno di questa viva esperienza umana che consente di cogliere in modo più diretto la dimensione antropologica che pare emergere dagli scrittori monastici di questo periodo.

  20. Politica bancaria e sviluppo economico: rileggendo l'era menichelliana e quella attuale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mario Sarcinelli

    2005-03-01

    Full Text Available Il basso tasso di crescita dell’Italia, anche nel contesto internazionale ed europeo, ha spinto a confrontare gli anni ’50 con gli ultimi dieci o quindici. Dall’analisi emerge che, se si esclude l’iniziale liberalizzazione del commercio internazionale, il periodo che vide la più vigorosa crescita dell’Italia fu caratterizzato dall’economia mista, da monopoli pubblici e posizioni private dominanti, da una politica monetaria e bancaria basata su controlli diretti ed esercizi di persuasione morale individuale, tutte condizioni oggi ritenute sfavorevoli alla crescita. Al contrario, nella fase attuale l’enfasi è stata sul modello di economia liberale, con liberalizzazioni, privatizzazioni di imprese produttive e di banche, politiche incentrate sugli incentivi e sul mercato. Purtroppo, la scienza economica non ha ancora trovato il paradigma generale che spiega la ricchezza delle nazioni a prescindere dal contesto e dagli uomini che lo animano.

  1. Ricerca della Supersimmetria ad ATLAS nel canale h->bb

    CERN Document Server

    Di Sipio, Riccardo

    Il Modello Standard (MS), fino ad una scala di energie di circa 100GeV, e' attualmente la teoria che descrive con il migliore accordo sperimentale il mondo delle particelle elementari e le loro interazioni. Tuttavia, e' ampiamente riconosciuto che questa non pu`o essere considerata una “teoria ultima” per diverse ragioni. Ci si aspetta quindi che che il MS sia valido fino ad una scala energetica di cutoff MW ∼100GeV, oltre la quale bisogna ricorrere ad una “Nuova Fisica”. Questa scala di energie viene spesso identificata con quella delle Grand Unified Theories (GUT), in cui sono unificate le interazioni Forte ed Elettrodebole, ed e' nell’ordine di MGUT ∼ 10^15 GeV. L’unico aspetto non ancora verificato sperimentalmente del MS e' il settore di Higgs. La supersimmetria fornisce una soluzione al problema della gerarchia perch ́e implica un ugual numero di gradi di libert`a bosonici e fermionici, i quali danno contributi di segno opposto nelle correzioni a loop che cancellano esattamente le diver...

  2. Data from the Mars Science Laboratory CheMin XRD/XRF Instrument

    Science.gov (United States)

    Vaniman, David; Blake, David; Bristow, Tom; DesMarais, David; Achilles, Cherie; Anderson, Robert; Crips, Joy; Morookian, John Michael; Spanovich, Nicole; Vasavada, Ashwin; hide

    2013-01-01

    The CheMin instrument on the Mars Science Laboratory (MSL) rover Curiosity uses a Co tube source and a CCD detector to acquire mineralogy from diffracted primary X-rays and chemical information from fluoresced X-rays. CheMin has been operating at the MSL Gale Crater field site since August 5, 2012 and has provided the first X-ray diffraction (XRD) analyses in situ on a body beyond Earth. Data from the first sample collected, the Rocknest eolian soil, identify a basaltic mineral suite, predominantly plagioclase (approx.An50), forsteritic olivine (approx.Fo58), augite and pigeonite, consistent with expectation that detrital grains on Mars would reflect widespread basaltic sources. Minor phases (each XRD. This amorphous component is attested to by a broad rise in background centered at approx.27deg 2(theta) (Co K(alpha)) and may include volcanic glass, impact glass, and poorly crystalline phases including iron oxyhydroxides; a rise at lower 2(theta) may indicate allophane or hisingerite. Constraints from phase chemistry of the crystalline components, compared with a Rocknest bulk composition from the APXS instrument on Curiosity, indicate that in sum the amorphous or poorly crystalline components are relatively Si, Al, Mg-poor and enriched in Ti, Cr, Fe, K, P, S, and Cl. All of the identified crystalline phases are volatile-free; H2O, SO2 and CO2 volatile releases from a split of this sample analyzed by the SAM instrument on Curiosity are associated with the amorphous or poorly ordered materials. The Rocknest eolian soil may be a mixture of local detritus, mostly crystalline, with a regional or global set of dominantly amorphous or poorly ordered components. The Rocknest sample was targeted by MSL for "first time analysis" to demonstrate that a loose deposit could be scooped, sieved to <150 microns, and delivered to instruments in the body of the rover. A drilled sample of sediment in outcrop is anticipated. At the time of writing this abstract, promising outcrops are

  3. Writing Gardens - Gardening Drawings: Fung, Brunier and Garening as a model of Landscape Architectural Practice

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Julian Raxworthy

    2004-06-01

    Full Text Available Landscape architecture is different from other design discourses, notably architecture, because of its utilisation of' dynamic' construction media such as plant materials, soils and water, compared with the 'static' materials of architecture, colloquially described as bricks and mortar. This dynamism refers to the fact that landscape materials not only change, but get better over time. While this is a material difference, its implications extend to practice, which has been modelled, from architecture, to favour a static mode of representation: the drawing. While the drawing is important for the propositional nature of landscape architecture, it may be valuable to look at other disciplines, allied to landscape architecture, which might be seen as better able to engage with change. In this essay, the garden provides just such an example. In the writings of Stanislaus Fung on the Chinese garden text the Yuan vi, an argument is made about writing being a fundamental act in the endeavour of gardening that may offer a bridge across the 'ontological disparity' that exists between representation and the subject, the landscape. To speak of writing in this context suggests that writing about gardens is actually a type of gardening in itself. This argument is extended in the current essay quickly to see if it is also appropriate to consider drawings in this way. This essay also attempts to legitimate theoretically the real possibility of modifying landscape architectural practices to engage with change, by suggesting what might be learned from gardening. In further research by this author, this argument will be used as the theoretical basis for critiquing gardens in such a way that lessons learnt from garden designers can be valuably incorporated back into the discourse of landscape architecture.

  4. European analytical column No. 36 from the Division of Analytical Chemistry (DAC) of the European Association for Chemical and Molecular Sciences (EuCheMS)

    DEFF Research Database (Denmark)

    Karlberg, Bo; Emons, Hendrik; Andersen, Jens Enevold Thaulov

    2008-01-01

    European analytical column no. 36 from the division of analytical chemistry (DAC) of the European association for chemical and molecular sciences (EuCheMS)......European analytical column no. 36 from the division of analytical chemistry (DAC) of the European association for chemical and molecular sciences (EuCheMS)...

  5. Il mito della precarietà: quando la precarietà è un valore che decostruisce l’immaginario della precarietà

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonio Casillo

    2011-07-01

    Full Text Available Oggi la ricerca del posto “fisso” sembra essere il sogno irraggiungibile di molti giovani precari e la “flessibilità”, una parola d’ordine con cui si aspirava a riformare il mondo del lavoro e che tanto in voga sembrava essere negli anni ’90, è diventata sinonimo di incertezza, precarietà, se non addirittura sfruttamento. Ma c’era chi proprio nel lavoro che oggi definiremo precario, vedeva l’unica possibilità per restare libero dalle leggi di mercato e dai potenti poteri editoriali Newyorkesi. In questo articolo proviamo a gettare uno sguardo al mito letterario con cui, il rifiutare un posto fisso, significava rivendicare la propria libertà, un mito romantico certo, e sicuramente distante dalla realtà, ma che ha affascinato un’intera generazione di scrittori, poeti, musicisti. Da Jack London, passando attraverso la San Francisco Renaissance e la Beat Generation, fino ad arrivare al fenomeno della così detta generazione Hippy, il sogno americano sembrava essere quello di una frontiera mobile in cui, la strada, sembrava non avere mai fine.

  6. A technician monitors the CHeX, a USMP-4 experiment which will be flown on STS-87, in the SSPF

    Science.gov (United States)

    1997-01-01

    United States Microgravity Payload-4 (USMP-4) experiments are prepared to be flown on Space Shuttle mission STS-87 in the Space Station Processing Facility at Kennedy Space Center (KSC). Here, a technician is monitoring the Confined Helium Experiment, or CHeX, that will use microgravity to study one of the basic influences on the behavior and properties of materials by using liquid helium confined between silicon disks. CHeX and several other experiments are scheduled for launch aboard STS-87 on Nov. 19 from KSC.

  7. Fonologia etrusaa fonetiaa toscana, Il problema del sostra­ to, Atti della Giornata di Studi organizzata dal Gruppo Archeo­ logico Colligiano, Colle di Val d'Elsa, 4 aprile 1982; a cura di L. Agostiniani e L. Giannelli, Biblioteca dell' "Archivum Romanicu

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pavao Tekavčić

    1983-01-01

    Full Text Available Che cosa sia la gorgia tosaana lo sanno probabilmente tutti i cultori della linguistica romanza nel mondo; ed è risaputo anche che, dopo poco meno di un secolo di discussioni, il volume di H. J. Izzo Tuscan and Etruscan, Toronto 1972 sembrò dare il colpo di grazia alla tesi sostratista: "La gorgia etru­sca è morta!" si credette di pater dire, adattando la prima par­te del celebre detto francese. Perciò sorprenderà non poco che, a distanza di dieci anni dal libra di Izzo, si veda risuscitare l'ipotesi dell'origine preromana della gorgia; ossia, che forse si debba dire - continuando il citato detto - "viva la gorgia etrusca!". Si, il richiamo alla nota formula francese non è senza una sua giustificazione, perché l'ipotesi della gorgia etrusca - oltre ad essere sostenuta da una netta minoranza de­ glistudiosi- ci si presenta semmai in una veste nueva. Chi vorrà leggere i contributi nel ricco ed interessante volume che qui recensiamo, potrà convincersi che la discussione sul possi­bile influsso del sostrato etrusco nella gorgia toscana non è per niente esaurita rna continua, con argomenti nuovi basati su ricerche recenti.

  8. Pretreatment with P-Nitrophenyl Phosphoramides: Spontaneous Reactivation of Blood ChE after Oral Administration to Guinea Pigs

    National Research Council Canada - National Science Library

    Polhuijs, M

    1997-01-01

    ... and of the reference compounds pyridostigmine and physostigmine has been studied in the guinea pig, as determined by measuring spontaneous reactivation of blood ChE inhibited by these pretreatment compounds...

  9. New EdF's three challenges

    International Nuclear Information System (INIS)

    Lepetit, V.

    2005-01-01

    The opening of 15% of Electricite de France (EdF) capital to the private sector will allow the first world electric utility to raise 7 billions of euros of cash flow. EdF will have also to face the new European situation: a strained market, several consolidations to come and many competitors to deal with. EdF has to re-launch its production tool and to reinforce its interconnection capacities if it wants to stay the number one of power exports in Europe. The integration of Edison company (Italy) by EdF gives access to new gas capacities but other resources have to be found if EdF wants to enlarge its gas offer. A new concentration era is foreseen in Europe and EdF will have to seize the economic growth opportunities in particular in Europe and China. (J.S.)

  10. Report to EuCheMS Division of Analytical Chemistry on CITAC Activity

    DEFF Research Database (Denmark)

    Andersen, Jens Enevold Thaulov; Wegsheider, Wolfhard

    Although the CITAC organisation [1] was founded on traceability, it embraces a variety of concepts allocated specifically to quality assurance. Collaboration with other organisations that promote practices and procedures of quality assurance is essential, and appointed liaison persons...... are encouraged to support this effort. In continuation of this aim a close contact to EuCheMS is desired together with contacts to IUPAC, ISO/REMCO, BIPM/CCQM, ILAC, EA, APLAC, EUROMET, SIM, APMP, AOACI, IAEA, IFCC and SADCMET....

  11. Interazioni Ira atmosfera ed idrosfera

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    P. CALOI

    1963-06-01

    Full Text Available Fra i legami clie vincolano i movimenti di parti dell'idrosfera
    (mari, laghi a quelli dell'atmosfera, si prendono in esame l'azione
    del vento e il transito di perturbazioni della pressione atmosferica, con particolare
    riguardo ai moti di masse liquide non stratificate (indefinite o limitate,
    considerando o trascurando l'effetto della viscosità e della rotazione della
    Terra.
    Viene sottolineata l'importanza che rivestono la velocità e il verso di
    propagazione dei disturbi microbarici, nel provocare ampii spostamenti dell'acqua
    ili mare aperto o alla base di baie, di golfi e di insenature in genere.
    Nel discutere il problema delle onde interne (in mare aperto o in bacini
    chiusi, si constata, fra l'altro, che le teorie finora sviluppate sono insufficienti
    a chiarire l'ampiezza e la persistenza di dette onde in casi particolari
    (lago di Garda, lago di Bracciano. . . , nei quali intervengono indubbi fenomeni
    di risonanza con perturbazioni coperiodali dell'atmosfera.
    Si delineano quindi le modalità di formazione della zona del salto termico
    nei laghi e nei mari, e si accenna infine all'arduo problema della previsione
    delle mareggiate (« Storni Surges », conseguenti a cospicue perturbazioni
    atmosferiche.

  12. Infrastrutture e pianificazione paesaggistica nel rinnovato Codice dei Beni culturali e del Paesaggio

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Saverio Santangelo

    2012-08-01

    Full Text Available Le infrastrutture agiscono sul paesaggio con effetti sia diretti, e spazialmente limitati, che indiretti, e non precisamente limitati nello spazio e nel tempo. Gli effetti indiretti, in particolare, riguardano anche le infrastrutture che non vediamo, perché nel sottosuolo, o di cui vediamo solo gli elementi puntuali e materiali di reti prevalentemente immateriali. In quest’ultimo caso si tratta dei sistemi di flusso delle informazioni, che oggi e ancor più in prospettiva, insieme ai sistemi per la produzione locale di energia (segnatamente fotovoltaico ed eolico, rafforzano le tendenze all’indifferenza dei fattori localizzativi di attività e residenze. Tutto questo da un lato consente riduzioni dei suoli impegnati e, per alcuni versi, la stessa salvaguardia del paesaggio (possono ridursi le reti fisiche per il trasporto di energia elettrica e gas, ed esempio, ma dall’altro favorisce nuove domande di suolo a fini urbanizzativi e di infrastrutture, non soltanto stradali, per servire ed accedere alle nuove aree interessate dalla domanda, e quindi comporta altri impatti sul paesaggio.

  13. La telematica per comunicare in modi nuovi ed incontrare mondi lontani.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Barbara Caprara

    2008-07-01

    Full Text Available Ipotizziamo di costruire un sito Web per facilitare la comunicazione interscolastica: a quali argomenti dare spazio nella home-page e quali introdurre successivamente? Che relazione instaurare tra la didattica tradizionale e le novità telematiche? Come trasmettere agli alunni la continuità tra gli argomenti trattati a lezione e le chat “improvvisate” in laboratorio? Di seguito viene presentata una serie di riflessioni a conclusione di due lavori di ricerca-azione che hanno inteso proporre il Web come estensione degli strumenti tradizionalmente utilizzati dagli insegnanti: dalla sperimentazione in una realtà locale, a un gemellaggio tra scuole di due continenti.

  14. La macchina che cerca Dio. Nasce LHC forse scoprira' Higgs elusiva particella della creazione

    CERN Multimedia

    Bianucci, P

    2003-01-01

    "LEON Lederman, premio Nobel per la fisica, l'ha misticamente definita la particella di Dio perche' sarebbe il pilastro sul quale si appoggia tutta la materia dell'universo che conosciamo. Piu' tecnicamente, e' la "particella di Higgs", un bosone previsto dal Modello Standard del microcosmo la cui esistenza sarebbe necessaria per giustificare, anche quantitativamente, la massa di tutte le particelle" (1/2 page).

  15. Ateliers dell'Immaginario Autobiografico: quarto ciclo seminari di formazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Immacolata Macioti

    2012-07-01

    Full Text Available Un numero di Magma dedicato al tema “Memoria, Autobiografia e Immaginario” non può che essere vario e molteplice nei contenuti e nella forma. Non può che presentare contributi che chiamano in causa realtà locali e internazionali, tempi complessi: ieri ed oggi, ieri e domani. Abbiamo messo in evidenza, nella prima sezione di questo numero, due temi fondamentali e trasversali: le memorie ed il loro contesto, l’immaginazione e l’immaginario. Le memorie risentono del tempo, del luogo e del contesto nel quale sono elaborate e raccolte, e il ruolo della politica e del potere ne condiziona il loro vissuto e la loro stessa rielaborazione e interpretazione. L’immaginazione come particolare forma di rappresentazione della realtà, di conoscenza riproduttiva e ri-costruttiva, è anche reinterpretazione creativa nel processo della narrazione della storia individuale e sociale. L’immaginario individuale, sociale e sacrale, come forma estetica delle narrazioni individuali e collettive, è parte costitutiva del pensiero e della coscienza delle donne e degli uomini, e ci svela a capacità di evocare e di creare dei soggetti, di rappresentarsi il mondo, attraverso la funzione dell’immaginazione simbolica. I contributi che abbiamo selezionato e che compaiono in questo numero all’interno delle altre sezioni, sviluppano questi due temi chiave tra spazi angusti e ampie distese che travalicano confini; confini tra terre abitate, confini tra discipline.

  16. Characterising non-urgent users of the emergency department (ED): A retrospective analysis of routine ED data.

    Science.gov (United States)

    O'Keeffe, Colin; Mason, Suzanne; Jacques, Richard; Nicholl, Jon

    2018-01-01

    The pressures of patient demand on emergency departments (EDs) continue to be reported worldwide, with an associated negative impact on ED crowding and waiting times. It has also been reported that a proportion of attendances to EDs in different international systems could be managed in settings such as primary care. This study used routine ED data to define, measure and profile non-urgent ED attendances that were suitable for management in alternative, non-emergency settings. We undertook a retrospective analysis of three years of Hospital Episode and Statistics Accident Emergency (HES A&E) data for one large region in England, United Kingdom (April 1st 2011 to March 31st 2014). Data was collected on all adult (>16 years) ED attendances from each of the 19 EDs in the region. A validated process based definition of non-urgent attendance was refined for this study and applied to the data. Using summary statistics non-urgent attenders were examined by variables hypothesised to influence them as follows: age at arrival, time of day and day of week and mode of arrival. Odds ratios were calculated to compare non-urgent attenders between groups. There were 3,667,601 first time attendances to EDs, of which 554,564 were defined as non-urgent (15.1%). Non-urgent attendances were significantly more likely to present out of hours than in hours (OR = 1.19, 95% CI: 1.18 to 1.20, Paged 16-44) compared to those aged 45-64 (odds ratio: 1.42, 95% CI: 1.41 to 1.43, Puse the ED to obtain healthcare that could be provided in a less urgent setting and also more likely to do this out of hours. Alternative services are required to manage non-urgent demand, currently being borne by the ED and the ambulance service, particularly in out of hours.

  17. Immagine contro natura

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo D'Angelo

    2015-11-01

    Full Text Available Qual è il rapporto tra immagine e natura nella cultura contemporanea? Poche vicende sono in grado di riassumere, in breve, la parabola percorsa nella modernità di questo rapporto come quella cui è andata incontro la parola panorama. Oggi, anche se molti continuano ad usare questo termine come equivalente di paesaggio, pochi sanno che il ‘panorama’ nacque, alla fine del Settecento, per indicare uno «spettacolo ottico» destinato a riscuotere grande successo lungo tutto il secolo seguente: il ‘panorama’ era, in origine, una grande tela dipinta, disposta a trecentosessanta gradi intorno a uno spettatore. Nel corso dell’Ottocento, le foto presero gradatamente il posto della pittura, nei panorami, fino a che, all’inizio del Novecento, le nuove forme di riproduzione dell’immagine, come il cinema, resero obsoleto questo tipo di spettacolo. Ma non la parola, che era già transitata a indicare la cosa naturale osservata e non più l’apparecchio destinato a riprodurla, la realtà e non la rappresentazione. Ed è proprio questo passaggio, per cui l’immagine soppianta la natura, la sostituisce, si pone al suo posto, ed impedisce un rapporto reale con la cosa rappresentata, ciò che si impone a chi prende a considerare il rapporto tra immagine e natura nel mondo contemporaneo. A partire dalla seconda metà del Novecento, molti artisti hanno cercato di dare attraverso le loro opere delle esperienze del nostro rapporto con la natura, o, per meglio dire, di trasformare in opera la propria esperienza della natura. Un tratto accomuna le esperienze dei land artist americani degli anni Sessanta con quelle dell’arte ambientale europea dei decenni successivi: il fatto che entrambe hanno compreso che il patto mimetico che legava l’arte alla natura è andato in pezzi e che nulla è più vano che cercare di ricomporlo, ragione per cui l’arte non potrà recuperare un legame con la natura riproducendola, ma solo operando all’interno di essa

  18. Giorgio Perlasca, 'Giusto tra le nazioni' e 'eroe italiano'

    NARCIS (Netherlands)

    Jansen, M.M.

    2008-01-01

    Giorgio Perlasca che, fingendosi console spagnolo, nel 1944 salvò più di cinquemila ebrei ungheresi a Budapest, è stato proclamato “Giusto tra le Nazioni” a Yad Vashem nel 1989, dopo di che è seguito il suo riconoscimento all’estero ed in Italia come “uomo giusto” e come “eroe italiano”. Dopo il

  19. Bernoulli numbers and polynomials from a more general point of view

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Dattoli, G. [ENEA, Centro Ricerche Frascati, Frascati, RM(Italy). Div. Fisica Applicata; Cesarano, C. [Ulm Univ., Ulm (Germany). Dept. of Mathematics; Lonzellutta, S. [ENEA, Centro Ricerche E. Clementel, Bologna (Italy). Div. Fisica Applicata

    2000-07-01

    In this work it is applied the method of generating function, to introduce new forms of Bernoulli numbers and polynomials, which are exploited to derive further classes of partial sums involving generalized many index many variable polynomials. Analogous considerations are developed for the Euler numbers and polynomials. [Italian] Si applica il metodo della funzione generatrice per introdurre nuove forme di numeri e polinomi di Bernoulli che vengono utilizzati per sviluppare e per calcolare somme parziali che coinvolgono polinomi a piu' indici ed a piu' variabili. Si sviluppano considerazioni analoghe per i polinomi ed i numeri di Eulero.

  20. IL SAPERE …..E’ Libere dissertazioni sul trasversale gioco dei saperi nella promozione sociale e culturale del ben vivere urbano.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mario Coletta

    2013-07-01

    Full Text Available Il Sapere filosofico, sin dal suo primo manifestarsi, detta ordine spaziale ed organizzativo alla vita della città, facendo scuola di pensiero e di azione, di razionalizzazione degli spazi, di organizzazione delle attività, di progettazione e di amministrazione gestionale, conferendo equilibri agli assetti insediativi, mediando esigenze, aspirazioni, necessità ed interessi dei singoli, con il tessere normativo dei reciproci gradi di libertà, dando forza all’insieme senza indebolire le parti che concorrono a determinarlo. L’urbanistica si configura come la figlia primogenita della Filosofia ( etimologicamente intesa come “amore della sapienza”, che ha scelto la città come luogo di sua privilegiata residenza dalla quale si dipartono e nella quale  è giusto che convergano le molteplici irradiazioni disciplinari dell’umano sapere il cui “gioco” non abbia a convertirsi in “giogo”.

  1. Elettrodinamica classica

    Science.gov (United States)

    Lechner, Kurt

    Nella scoperta della Relatività Ristretta l'Elettrodinamica, rappresentando una teoria relativistica per eccellenza, ha giocato un ruolo fondamentale. Il principio di relativit` a einsteiniana, che afferma che tutte le leggi della fisica devono avere la stessa forma in tutti i sistemi di riferimento inerziali, è emerso con forza da questa teoria ed è andato consolidandosi sempre di più, man mano che le nostre conoscenze del mondo microscopico sono diventate più complete: tutte le interazioni fondamentali rispettano infatti tale principio. Il modo più semplice ed elegante per implementarlo — difatti l'unico di un'utilità concreta — è rappresentato dal paradigma della covarianza a vista nell'ambito del calcolo tensoriale. Questo paradigma è stato applicato con successo a tutte le teorie di carattere fondamentale, come le teorie che descrivono le quattro interazioni fondamentali e le più speculative teorie di superstringa, e mantiene la sua piena efficacia anche in teoria quantistica. La nostra esposizione dell'Elettrodinamica classica si baserà dunque a ragione su questo paradigma.

  2. Animals′ Role in Proper Behaviour: Cheŵa Women′s Instructions in South-Central Africa

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Leslie F Zubieta

    2016-01-01

    Full Text Available The most common role of animals in the Cheŵa culture of south-central Africa is twofold: they are regarded as an important source of food, and they also provide raw materials for the creation of traditional medicines. Animals, however, also have a nuanced symbolic role that impacts the way people behave with each other by embodying cultural protocols of proper — and not so proper — behaviour. They appear repeatedly in storytelling and proverbs to reference qualities that people need to avoid or pursue and learn from the moral of the story in which animals interplay with each other, just as humans do. For example, someone who wants to prevent the consequences of greed is often advised to heed hyena stories and proverbs. My contribution elaborates on Brian Morris's instrumental work in south-central Africa, which has permitted us to elucidate the symbolism of certain animals and the perception of landscape for Indigenous populations in this region. I discuss some of the ways in which animals have been employed to teach and learn proper behaviour in a particular sacred ceremony of the Cheŵa people which takes place in celebration of womanhood: Chinamwali.

  3. L’immaginazione al lavoro. Che cosa e come conosciamo dal romanzo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gianluca Consoli

    2011-12-01

    Full Text Available L’articolo delinea i fondamenti di un’epistemologia del romanzo, rispondendo alle domande di base: che cosa e come possiamo conoscere attraverso il romanzo. A partire dalla definizione del romanzo come racconto di finzione, viene sviluppata  una posizione di cognitivismo radicale, per la quale il romanzo (a produce conoscenza modale; (b giustifica questa conoscenza in base al principio della verosimiglianza; (c favorisce l’apprendimento per esperienza in virtù dell’esemplificazione immaginativa. Le tesi proposte vengono corroborate in riferimento ai recenti dati sperimentali ottenuti dalle scienze cognitive, in particolare dalla psicologia cognitiva, sull’immaginazione, la finzione, la simulazione.

  4. EDS operator and control software

    International Nuclear Information System (INIS)

    Ott, L.L.

    1985-04-01

    The Enrichment Diagnostic System (EDS) was developed at Lawrence Livermore National Laboratory (LLNL) to acquire, display and analyze large quantities of transient data for a real-time Advanced Vapor Laser Isotope Separation (AVLIS) experiment. Major topics discussed in this paper are the EDS operator interface (SHELL) program, the data acquisition and analysis scheduling software, and the graphics software. The workstation concept used in EDS, the software used to configure a user's workstation, and the ownership and management of a diagnostic are described. An EDS diagnostic is a combination of hardware and software designed to study specific aspects of the process. Overall system performance is discussed from the standpoint of scheduling techniques, evaluation tools, optimization techniques, and program-to-program communication methods. EDS is based on a data driven design which keeps the need to modify software to a minimum. This design requires a fast and reliable data base management system. A third party data base management product, Berkeley Software System Database, written explicitly for HP1000's, is used for all EDS data bases. All graphics is done with an in-house graphics product, Device Independent Graphics Library (DIGLIB). Examples of devices supported by DIGLIB are: Versatec printer/plotters, Raster Technologies Graphic Display Controllers, and HP terminals (HP264x and HP262x). The benefits derived by using HP hardware and software as well as obstacles imposed by the HP environment are presented in relation to EDS development and implementation

  5. edX e-learning course development

    CERN Document Server

    Gilbert, Matthew A

    2015-01-01

    If you are an educator creating a course for edX or a corporate trainer using Open edX for large-scale learning and development initiatives, then edX E-Learning Course Development is the ideal book for you.

  6. Per un insegnamento moderno della relatività

    CERN Document Server

    Fabri, Elio

    1995-01-01

    Nel 1985 furono distributi al Congresso AIF gli appunti di un corso di relatività, intitolato "Il tempo relativistico"; nel 1987, sempre in occasione del Congresso AIF, usciva "Massa ed energia", che ne costituiva il completamento. Quella che presento oggi, ancora a distanza di due anni, è la versione integrata e rielaborata di quei due volumetti.

  7. Clienti e signori nell’Irlanda altomedievale (secoli VI-IX

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mario Dalle Carbonare

    2003-12-01

    Full Text Available La società irlandese nell’alto medioevo si organizza sulla base di relazioni di clientela che talvolta sono il frutto di una scelta compiuta da uomini liberi che si assoggettano ai gruppi eminenti, talaltra sono fondate su una dipendenza economica.  La ricerca utilizza prevalentemente fonti di carattere normativo ed è corredata da un glossario.

  8. L'ISOLA DI ARTURO DI ELSA MORANTE

    African Journals Online (AJOL)

    User

    Vi è una curiosa atmosfera di attesa negli anni '50, ed è questa temperie morale che Elsa Morante rappresenta e interpreta nell'Isola di Arturo. Nel romanzo la Morante ci dà veramente un ritratto intero di quegli anni, nel senso che dal testo sorge una attitudine complessa, contenente in sè la percezione del tempo in corso, ...

  9. Storie di genere, storie di partito

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elisa Bellè

    2012-04-01

    Full Text Available Lo studio delle narrazioni di genere all'interno di questo tipo di organizzazione desta inoltre un particolare interesse anche in ragione della sottorappresentazione delle donne nella sfera della politica. Si tratta di un deficit democratico che coinvolge i sistemi politici moderni nel loro complesso, ma che interessa l'Italia con una particolare gravità ed evidenza. La questione della sottorappresentazione politica delle donne è stata sinora affrontata prevalentemente in termini tecnico-legali (politiche di pari opportunità ed azione positiva, o di teoria politica (la dicotomia pubblico-maschile e privato-femminile come fondamento del contratto sessuale della politica. Mancano invece contributi che guardino ai partiti come organizzazioni largamente responsabili dei processi di selezione e promozione delle carriere politiche, dunque come luoghi di quotidiana produzione di pratiche e culture di genere, più o meno egualitarie o, viceversa, discriminatorie. Sulla base di tale vuoto di ricerca e riflessione, il presente articolo si propone di mettere in luce le pratiche e le culture di genere che emergono dai racconti di uomini e donne all'interno di due organizzazioni partitiche, una di destra e una di sinistra, situate nel contesto territoriale della provincia di Trento. La ricerca è stata condotta attraverso lo strumento dell'intervista semi-strutturata, coinvolgendo quattro donne e quattro uomini, divisi per coppie di età (un uomo ed una donna giovani ed un uomo ed una donna da lungo presenti nel partito, accostabili per quanto concerne ruolo e posizione nelle organizzazioni partitiche considerate. L'attenzione analitica si è concentrata sulla costruzione del genere di uomini e donne intervistati/e, intesa sia come dimensione ed esperienza individuale (le storie di genere dei/lle singoli/e, sia come dimensione organizzativa più ampia (le storie di genere delle organizzazioni, narrate dalle diverse voci. Un'ulteriore dimensione analitica

  10. PREFACE: EDS2010 Preface

    Science.gov (United States)

    Heggie, Malcolm I.

    2011-03-01

    The biennial international conference on Extended Defects in Semiconductors started in 1978 with a meeting in Hünfeld, Germany. Subsequent meetings rotated between Poland, France, Great Britain, Germany, Russia and Italy, culminating in EDS2004 in Chernogolovka, EDS2006 in Halle and EDS2008 in Poitiers. EDS2010 was held at the University of Sussex at Brighton, UK from September 19th to 24th. An extension of the tabulation of this history, which first appeared on the EDS2006 website, is given in the attached PDF. It is with sadness that we note one of the founders of the series, Prof. Dr Helmut Alexander, passed away on 3 December 2009 and we were proud to dedicate EDS2010 to his memory. It has become a tradition to make an award in his name, and this year it was made to Ivan Isacov for his poster "Electrical levels of dislocation networks in p- and n-type silicon". A short and warm celebration of Prof. Dr Alexander's life by his friends and colleagues, Prof. Drs Helmut Gottschalk, Eicke Weber and Wolfgang Schröter, is included in this volume. The conference was a forum for the state-of-the-art of investigation and modelling of extended defects in semiconductors. Scientists from universities, research institutes and industry made contributions to a deeper understanding of extended defects, their interaction with point defects and their role in the development of semiconductor technology. The remit of the conference included extended defects, nanostructures, nanoparticles, quantum dots and interfaces within semiconducting materials ranging from narrow to wide band gaps, including graphene-derived materials and diamond. Scientific interests range from defect geometry, electronic structure, dynamics, spectroscopy, microscopy, reactions and chemistry to introduction mechanisms, such as implantation and strained layers and the operation of devices such as integrated circuits, heterostructures, and solar cells. The organisers were confronted with a long period between

  11. EdF: high tension(s) metamorphosis

    International Nuclear Information System (INIS)

    Roussely, F.; Arnoux, P.; Baritault, A.; Alto, P.; Castets, C.; Secondi, J.

    2003-01-01

    Electricite de France, the French electric utility, has to face a formidable mutation. The deregulation of the power market will lead to a social, commercial, judicial, financial and international 'big-bang'. The company has been weakened by disappointing results and by an embarrassing running into debts. This dossier analyzes the consequences of the deregulation of the French power market on the future evolution of EdF. It includes the analysis made by a French economist, E. Cohen, an interview and a portrait of F. Roussely, head of EdF, a presentation of Easenergy, a start-up of EdF which makes partnerships with US energy-related companies, the worries of EdF's employees and the redistribution of the syndicates power inside the company, the controversy around EdF's 2002 results and the points that remained in the shade, EdF's European competitors and the progressive opening of the French power market, EDF's production tool and its availability (58 nuclear reactors, 538 hydroelectric power plants and 26 thermal power plants), the costly foreign markets strategy of EdF and the under-capitalization of the company. (J.S.)

  12. disegnare con ... Alberto Pratelli

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Mingucci

    2017-12-01

    Full Text Available Con questa breve intervista ad Alberto Pratelli, (non a caso scelto per aprire questa nuova rubrica intendia-mo inaugurare un dialogo con personalità significati-ve del Disegno di Architettura, che consenta riflessioni dedicate alle sue varie dimensioni, oggi più che mai da approfondire. La suggestione a farlo, viene da un’idea di Pablo Rodri-guez Navarro ed abbiamo quindi pensato di avviarla proprio in questo numero, che Pablo ha accettato di curare su un tema a lui particolarmente caro.

  13. Il cielo sopra Roma I luoghi dell’astronomia

    CERN Document Server

    Buonanno, Roberto

    2008-01-01

    L’astronomia a Roma c’è sempre stata, ma un po’ nascosta: era nei palazzi, nelle chiese o, meglio, sopra le chiese, specole disseminate lungo un percorso che oramai conoscono in pochi. I romani hanno assistito, incuriositi ed impauriti, al rogo di Giordano Bruno in un angolo di Campo de' Fiori a loro familiare, ma probabilmente non capirono bene di quale colpa fosse accusato. Non pensarono certo che si trattasse di un filosofo e di uno scienziato che aveva cercato di immaginare in che modo era fatto il mondo. Chi era questo Galileo, di cui si celebrava il processo a S. Maria sopra Minerva? Era un uomo che voleva cambiare la prospettiva del mondo e che, per questo, era stato ammonito da Roberto Bellarmino. E chi era questo gesuita, Secchi, che nel 1870 costringeva gli Italiani a privare Roma del suo Osservatorio Astronomico, visto che il Direttore non riconosceva lo Stato Italiano? Come è possibile che dopo la visita di Hitler a Mussolini alla vigilia della Guerra, la Germania decise di regalare all’...

  14. Effects of Kapton Sample Cell Windows on the Detection Limit of Smectite: Implications for CheMin on the Mars Science Laboratory Mission

    Science.gov (United States)

    Achilles, C. N.; Ming, Douglas W.; Morris, R. V.; Blake, D. F.

    2012-01-01

    The CheMin instrument on the Mars Science Laboratory (MSL) rover Curiosity is an X-ray diffraction (XRD) and X-ray fluorescence (XRF) instrument capable of providing the mineralogical and chemical compositions of rocks and soils on the surface of Mars. CheMin uses a microfocus X-ray tube with a Co target, transmission geometry, and an energy-discriminating X-ray sensitive CCD to produce simultaneous 2-D XRD patterns and energy-dispersive X-ray histograms from powdered samples. CheMin has two different window materials used for sample cells -- Mylar and Kapton. Instrument details are provided elsewhere. Fe/Mg-smectite (e.g., nontronite) has been identified in Gale Crater, the MSL future landing site, by CRISM spectra. While large quantities of phyllosilicate minerals will be easily detected by CheMin, it is important to establish detection limits of such phases to understand capabilities and limitations of the instrument. A previous study indicated that the (001) peak of smectite at 15 Ang was detectable in a mixture of 1 wt.% smectite with olivine when Mylar is the window material for the sample cell. Complications arise when Kapton is the window material because Kapton itself also has a diffraction peak near 15 Ang (6.8 deg 2 Theta). This study presents results of mineral mixtures of smectite and olivine to determine smectite detection limits for Kapton sample cells. Because the intensity and position of the smectite (001) peak depends on the hydration state, we also analyzed mixtures with "hydrated" and "dehydrated"h smectite to examine the effects of hydration state on detection limits.

  15. La ballata E5 e le sue varianti nel codice degli abbozzi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giulia Ravera

    2016-07-01

    Full Text Available La ballata petrarchesca Amor, che ’n cielo e ’n cor gentile alberghi (E5, composta per il musico Confortino e destinata alla definitiva esclusione dal Canzoniere, è un componimento profondamente complesso, oltre che caratterizzato da un’intrigante vicenda redazionale. E5 appare infatti imperniata sull’ambiguità tra due poli opposti, amoroso e religioso, in un gioco di contrapposizioni che rende difficile scegliere in via definitiva tra un’interpretazione sentimentale ed una lettura morale o addirittura penitenziale. La ballata è inoltre caratterizzata dall’evidente ed esteso riuso della tradizione lirica ed in particolare dei modelli stilnovistici, non solo e non tanto sul piano degli stilemi e delle immagini, quanto in termini di concezione amorosa. Il rapporto con queste fonti risulta problematico, tra ripresa e negazione, e rappresenta un ulteriore nodo significativo rispetto all’interpretazione del componimento. La graduale evoluzione della ballata, di cui possono essere identificate per lo meno tre versioni distinte, sembra accentuare gli elementi di complessità e le sovrapposizioni semantiche. Infine, l’analisi formale e contenutistica di E5 favorisce la formulazione, pur senza pretesa di certezza, di ipotesi sulle ragioni della sua sorte extravagante

  16. Ethos, persona e autorità

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Christian Plantin

    2012-11-01

    Full Text Available Che cosa è l’ethos e che ruolo ha nell’argomentazione? al di là delle rilevanti relazioni tra i concetti di ethos e logos (l’ethos consiste principalmente di un processo discorsivo che costruisce la persona e tra ethos e pathos (l’ethos necessariamente muove, il contributo prende le mosse dagli usi polisemici della parola ethos, che sembra aver sostituito la parola personalità nel lessico dell’argomentazione. La ‘persona’ viene analizzata da tre punti di vista: in primo luogo, in quanto origine del discorso, l’ethos può avere il ruolo di prova ed essere persuasivo nella misura in cui la persona appare esperta e onesta. Quindi si analizza la distinzione tra ethos tecnico (un risultato del discorso ed extra-tecnico (il carisma. In secondo luogo, la persona è l’oggetto del discorso che condiziona l’esistenza di determinate linee (tematiche nella costruzione testuale. Infine, la persona è il destinatario del discorso: il tipo di ascoltatore determina premesse e argomenti. I modelli critici rifiutano l’autorità come se fosse una contaminazione: qui si accoglierà la sfida di pensare l’argomentazione quale attività in contesto al fine di determinare le condizioni di un uso accettabile dell’autorità. Per fare questo, si argomenterà contro un ethos invasivo dal punto di vista retorico, quindi contro l’autoritarismo. Il contesto ci indica le condizioni sociali specifiche, come le norme legali, che vincolano attraverso la forza di istituzioni convenzionali.

  17. Il mondo secondo la fisica quantistica segreti e meraviglie della scienza che sta cambiando la nostra vita

    CERN Document Server

    Fracas, Fabio

    2017-01-01

    Questo libro è un'avventura esclusiva e affascinante. Un viaggio, anche nel tempo, alla scoperta di qualcosa di nuovo e di straordinario: la Fisica Quantistica, nelle sue logiche, nelle sue potenzialità, nelle sue applicazioni e nei suoi possibili sviluppi. All'interno del volume vengono ricostruiti passo dopo passo i momenti fondamentali del pensiero quantistico, le questioni su cui si sono interrogati i più grandi scienziati degli ultimi decenni, e i diversi contesti nei quali si sono evoluti i principali modelli della Meccanica Quantistica. Sullo sfondo delle ricerche più attuali - come per esempio quella sulle onde gravitazionali che ha portato al Nobel per la Fisica 2017 -, vengono indagati anche i rapporti esistenti fra Fisica Quantistica, Relatività Einsteiniana e Teoria delle Stringhe. Inoltre, fra i tanti temi trattati nelle sue pagine, trovano spazio persino le incredibili ricadute che gli studi sulla Fisica Quantistica stanno avendo negli ambiti della medicina e delle ricerche sul cervello e s...

  18. se una notte d'inverno di italo calvino: la letteratura tra gioco ...

    African Journals Online (AJOL)

    User

    immergerti nel libro» non riesce più, e Calvino, sempre vigile nei commenti metanarrativi, interviene facendo ... pensi alla Lettrice che in questo momento sta aprendo anche lei il libro, ed ecco che al romanzo da ..... (la parola è di Calvino), si può rendere con la formula matematica di tre alla terza (33). In letteratura però i ...

  19. La strana storia della luce e del colore

    CERN Document Server

    Guzzi, Rodolfo

    2011-01-01

    Sino al 1600 la luce era oggetto di studio degli scienziati ed il colore dei filosofi. Questa dicotomia fu superata dall’Esperimentum Crucis di Newton che spiego’ come la luce contenesse il colore. Il libro analizza le teorie che furono sviluppate dai greci, per evolversi successivamente nelle teorie degli scienziati arabi e approdare al medio evo. Con l’Esperimentum Crucis Newton dimostro’ che la luce conteneva i colori primari. Tra gli esperimenti che egli fece ci furono anche quelli sulla percezione che risultarono sbagliati; solo Goethe capi’ quale era la vera portata di quegli esperimenti e li rifece dando una interpretazione che, oggi, sappiamo essere vera, ma che a quel tempo fu alquanto osteggiata. Nel frattempo la comunita’ scientifica progrediva sul concetto di visione e di sensazione, poiche’ gli strumenti di indagine si raffinavano. Bisogna pero’ arrivare ai giorni nostri per avere una spiegazione sul comportamento della luce e del colore e come questa viene percepita da noi. Solo ...

  20. Aspetti deontologici e giuridici della Responsabilità professionale del chirurgo in Italia. Evoluzione storica a partire dal '900.

    Science.gov (United States)

    Picardi, Nicola

    2018-01-01

    È pleonastico ricordare che ogni individuo raziocinante delle essere responsabile delle sue azioni: deve agire con la coscienza degli scopi che si propone evitando possibili conseguenze negative dei suoi atti. In ambito medico questo tipo di responsabilità è codificata con le norme della "deontologia". Per secoli l'arte terapeutica è stata praticata da individui dotati di una particolare vocazione ed una particolare cultura acquisita da Maestri dell'arte ancor prima che dalla propria esperienza, con nozioni di erboristeria e di elementari conoscenze anatomiche e di fisiologia, circondati da un'aura sacerdotale e da un rispetto derivante dal timore e dall'ammirazione per il coraggio e auspicabilmente dai successi, e facendo riferimento nell'occidente mediterraneo alle regole operative fissate nel Giuramento di Ippocrate, di significato tra il sacro ed il deontologico. Lo sviluppo delle tecniche anestesiologiche a partire dalla seconda metà dell'800 ha determinato l'ampliamento delle iniziative chirurgiche di tipo elettivo, a fianco con gli storici interventi in emergenza per la cura di lesioni traumatiche, ancor prima delle acquisizioni riguardanti le infezioni. Con l'espansione del campo di azione della chirurgia, le possibili complicanze ed i possibili insuccessi hanno fatto da contrappeso ai sentimenti di rispetto e di fiducia nei confronti dei chirurghi, giungendo a far assimilare in tali casi la loro opera quale causa all'origine di danni, provocati rientrando quindi nella categoria dei reati sottoposti alla Legge penale. Così, al termine deontologico di "responsabilità" valido per ogni iniziativa ed ogni professione, per i medici è venuto ad associarsi la qualifica di "professionale", con un significato di presunta colpevolezza. Da una parte le regole deontologiche si sono ampliate, ed hanno coinvolto direttamente il paziente nella fase decisionale delle terapie chirurgiche, formalizzate programmaticamente in moderni codici deontologici ed

  1. Rachunek dochodów i wydatków budżetu jednostki samorządu terytorialnego na przykładzie gminy Chełmiec w latach 2011-2013

    OpenAIRE

    Rodak, Anna

    2015-01-01

    Przedłożona praca ma na celu wskazanie źródeł i struktury dochodów budżetowych oraz charakteru wydatkowania środków budżetowych gminy Chełmiec, a także dokonanie rzetelnej oceny sytuacji finansowej wymienionej powyżej jednostki. Analiza budżetu obejmuje zakres czasowy od 2011 do 2013 roku. Szczegółowe pytania, na które starano się w niniejszej pracy odpowiedzieć są następujące: Czy gmina Chełmiec jest gospodarna w wykorzystywaniu środków budżetowych? oraz jak gmina Chełmiec mając do dyspozycj...

  2. Il concetto di storia della lingua nell'opera grammaticale di Benedetto Buommattei

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gunver Skytte

    1991-12-01

    Full Text Available Che la storia della lingua sia una disciplina linguistica di data recente, fondata nell'800, soprattutto grazie alle ricerche pionieristiche di insigni filologi tedeschi, è un'opinione comunemente accettata, ed essa è probabilmente anche giustificata attraverso la classificazione datane di disciplina. A questo dato di fatto si deve senz'altro l'opinione altrettanto estesa che prima dell'800 non esistesse il concetto di linguistica diacronica o cambiamento linguistico in senso scientifico, come pure quella non meno erronea che la linguistica, come scienza, sia stata fondata solo nell'800.

  3. Pubblica Amministrazione Direttore e Geomatica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Renzo Carlucci

    2007-03-01

    Full Text Available Topografo, rilevatore, fotogrammetrista, foto interprete, cartografo e non solo. Questi ed altri sono gli appellativi di specializzazioni e competenze professionali che ricadono nel campo della Geomatica il cui percorso formativo però, in Italia, non è ben chiaro. Si segue un corso da Geometra? Oppure una Laurea in Ingegneria e poi si segue un Master specialistico? E quali di questi corsi danno accesso a quella professione che nei termini anglosassoni viene identificata con la parola Surveyor? Domande che trovano difficile risposta nel quadro formativo attuale.

  4. Pubblica Amministrazione e Geomatica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Renzo Carlucci

    2007-03-01

    Full Text Available Topografo, rilevatore, fotogrammetrista, foto interprete, cartografo e non solo. Questi ed altri sono gli appellativi di specializzazioni e competenze professionali che ricadono nel campo della Geomatica il cui percorso formativo però, in Italia, non è ben chiaro. Si segue un corso da Geometra? Oppure una Laurea in Ingegneria e poi si segue un Master specialistico? E quali di questi corsi danno accesso a quella professione che nei termini anglosassoni viene identificata con la parola Surveyor? Domande che trovano difficile risposta nel quadro formativo attuale.

  5. EDS becoms CERN Openlab contributor

    CERN Multimedia

    2007-01-01

    "EDS announced that it has become an official contributor to CERN openlab. The purpose of the joint project beteween CERN and EDS is to carry out research and development in the field of monitoring, management and operation of grid services." (1 page)

  6. RT-PCR Analysis of ED-A,ED-B, and IIICS Fibronectin Domains: A New Screening Marker For Bladder Cancer

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M Ahmadi Javid

    2004-12-01

    Full Text Available Background: Fibronectin seems to play a very important role in the progression and invasion of bladder cancer. EDA, EDB, and IIICS domains of fibronectin are not expressed in the adult persons but they’re expressed in different cancers. The aim of this study is to investigate the mRNA of fibronectin in transitional carcinoma cells (TCC of bladder to study these domains. Methods: A total of 20 patients with known bladder cancer were studied. Two of them excluded since their excised tissues were not enough for both the pathological examination and RNA study. Another 20 (control group were normal volunteers who needed bladder operations. The excised tissue was immediately transferred to RNAlater (Ambion,TX. RNA was extracted via RNAWIZ (Ambion, TX. cDNA was made via RevertAid First Strand cDNA Synthesis Kit (Fermentas. PCR of the cDNAs was performed using primers for EDA, EDB, and IIICS (Eurogentec,Belgium. Results: For the first time, we present the expression of the oncofetal fibronectin mRNA in the transitional cell carcinoma of bladder. The high grade muscle invasive (G3T2 tumor, expressed ED-A, ED-B, and IIICS. Expression of ED-A, ED-B, and IIICS was confirmed in the two patients with G3T1 TCC. The four patients with G2Ta and G3Ta expressed both ED-A and ED-B. The four patients with G1T1 tumor expressed ED-A only, similar to the nine patients with G1Ta tumor. None of the normal volunteers expressed the oncofetal extra domains. The sensitivity of ED-A positive fibronectin RNA for detecting TCC of any kind is 100%, and of ED-B was only 35%. The specificity of ED-B positive fibronectin RNA for the high grade TCC is 100%. Conclusion: ED-A, ED-B, and IIICS could be used as useful markers for the diagnosis and following up of bladder carcinoma. Keywords: Transitional Cell Carcinoma, bladder cancer, fibronectin, RT-PCR, oncofetal.

  7. La Media Literacy nella prospettiva finlandese, nordica ed europea

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sol-Britt Arnolds-Granlund

    2013-03-01

    Full Text Available Nel secolo scorso, e in special modo negli ultimi dieci anni, la questione dei media e, in particolare, il tema della media literacy ha attratto l’interesse delle autorità, degli studiosi e di altri responsabili nel settore educativo. Nel tempo sono entrati in uso molti concetti, ma sfortunatamente senza che ne venisse fornita una definizione, nella maggior parte dei casi. Questo articolo si focalizza sulla media literacy, su come può essere definita e sul significato di concetti affini utilizzati nel contesto finlandese. Inoltre viene discussa la relazione tra i concetti di media literacy e digital literacy e la collocazione della media literacy nei curricula scolastici in Finlandia. Il contributo affronta anche il problema della valutazione della media literacy nelle politiche istituzionali e chiude con un accenno alle prospettive future di ricerca nel campo dell’educazione ai media. Trattandosi di un lavoro di ampio respiro sulla media literacy, si riferisce sia a iniziative politiche che ai risultati della ricerca e alle pratiche educative.

  8. Il bosone di Higgs l'invenzione e la scoperta della "particella di Dio"

    CERN Document Server

    Baggott, Jim

    2013-01-01

    Tra i tanti oggetti pervasivi ed elusivi che affollano la dimensione invisibile del mondo subatomico, il "bosone di Higgs" è stato il più pervasivo ed elusivo: quella particella era l'elemento cruciale che mancava a completare il puzzle del Modello Standard, perché conferiva massa a tutte le altre particelle elementari, un enigma rimasto altrimenti insoluto. Quando finalmente il 4 luglio 2012 il CERN ne ha annunciato la verifica sperimentale, la "particella di Dio" (come un fisico l'ha temerariamente denominata) ha attirato su di sé i riflettori dell'attenzione mediatica mondiale. Affrontando l'intera questione con un rigore che ne acuisce la densità intellettuale e la vertigine tecnologica, Jim Baggott segue due percorsi paralleli. Non solo, infatti, ne ricostruisce la genesi teorica, ma ripercorre tutte le stazioni di avvicinamento all'eclatante risultato di Ginevra: il legame tra i primi acceleratori degli anni Venti e le collisioni di particelle nei raggi cosmici; la messa a punto del ciclotrone da p...

  9. Lo sport nelle scienze sociali: da chimera a realtà

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Pasini

    2013-04-01

    Full Text Available Lo sport per la sua trama profonda, le implicazioni che cristallizza, le emozioni che condensa, è fonte di interpretazione e osservatorio straordinariamente ricco per la ricerca sociale. L'obiettivo di questo numero della rivista, grazie ai contributi qualificati, trasversali, multidisciplinari ed empirici, è proprio quello di affrontare le questioni fondamentali sopra indicate attraverso differenti percorsi di senso e approcci teorico-metodologici specifici.

  10. Natural gas fuelled vehicles, energetic and environmental problems; Il gas naturale in autotrazione, aspetti energetici ed ambientali

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ciancia, A; Pede, G [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt.Energia

    1998-03-01

    The present report deals with the analysis and the presentation of the main problems concerning the introduction of the natural gas fuel for vehicles. The offer and demand side of the NGV market are analyzed, together with the presently available NG fuelled vehicles and the status of the technology for engines and on-board storage systems, with particular regard to the energetic and environmental performance of the system. Finally the NGV market development is presented, and the actors on the stage, showing the opportunities together with the possible obstacle to a wider diffusion of this technology. [Italiano] Il rapporto e` dedicato all`esposizione ed all`analisi delle principali tematiche afferenti all`introduzione del metano nel settore dell`autotrazione. Vengono quindi esaminati nell`ordine la situazione del mercato della domanda e dell`offerta di metano, le realizzazioni veicolari oggi disponibili, la tecnologia e le prestazioni dei motori alimentati a metano e quelle dei sistemi di accumulo a bordo, l`impatto ambientale di questi veicoli. Vengono infine trattati i temi dello sviluppo del mercato e degli attori di questo sviluppo, evidenziandone i possibili sbocchi insieme agli ostacoli che ne limitano la diffusione.

  11. Quantitative prediction of strong motion for a potential earthquake fault

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    B. CHOUET

    1977-06-01

    Full Text Available RIASSUNTO. - Questa nota descrive un nuovo metodo per calcolare le registrazioni
    accelerografìehe per una data regione sismica in base alle leggi fisiche
    usando le informazioni relative alla tettonica ed alle proprietà fisiche della faglia
    sismica.
    Il metodo si basa su di un nuovo modello sismico, chiamato « modello
    b a r r i e r a » , caratterizzato da cinque parametri focali: lunghezza della faglia,
    larghezza, scorrimento massimo, velocità di rottura ed intervallo di barriera.
    I primi tre parametri possono essere vincolati dalla tettonica a placche, il
    quarto parametro è approssimativamente una costante. Il parametro più importante,
    che controlla l'accelerazione del terremoto, è l'ultimo, l'intervallo « barriera ».
    Vi sono tre metodi per valutare 1' « intervallo barriera » per una data
    regione sismica: 1 misurazione in superficie dello scorrimento attraverso fratture
    di faglia; 2 creazione di un modello che si adatti all'osservazione di
    campi vicini e lontani; 5 una legge che regoli i dati per i piccoli terremoti nella
    regione.
    Gli intervalli barriera sono stati valutati per una dozzina di terremoti e
    per quattro regioni sismiche, per mezzo dei tre metodi suindicati. I risultati
    preliminari ottenuti per la California suggeriscono che l'intervallo barriera
    possa essere determinato quando sia dato il massimo scorrimento. La relazione
    tra l'intervallo barriera ed il massimo scorrimento varia da una regione sismica
    all'altra. Ad esempio, l'intervallo appare insolitamente lungo per Kilanea (Hawaii,
    il che può spiegare perché traccia di forte scorrimento del terreno sia stata
    osservata soltanto nell'area epicentrale del terremoto delle Isole Hawaii del 29
    novembre 1975.

  12. Hearing of Mr. Francois Roussely, President of EdF; Audition de M. Francois Roussely, President d'EdF

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Roussely, F. [Electricite de France (EDF), 75 - Paris (France)

    2005-07-01

    This document is the proceedings of the hearing of F. Roussely, President of Electricite de France (EdF), at the commission of economic affairs of the French house of commons, about the advisability of the construction of the EPR (European pressurized reactor) demonstration plant and about its possible financing by EdF. In a first part, F. Roussely recalls the European context of deregulation of energy markets and its impact of the French electric power industry (opening of the French market, industrial and social actions of EdF, need of a new generation of nuclear reactor, preservation of EdF's energy mix, warranty of public utility, un-bundling between energy trade and distribution, EdF's turnover and profitability, EdF's foreign daughter companies). In a second part, F. Roussely answers a series of questions asked by the different members of the commission concerning the different points presented in the first part. (J.S.)

  13. Meccanica quantistica: problemi scelti 100 problemi risolti di meccanica quantistica

    CERN Document Server

    Angelini, Leonardo

    2008-01-01

    Questo libro è dedicato essenzialmente agli studenti che preparano l'esame scritto di un corso di Meccanica Quantistica. Di riflesso questa raccolta può risultare molto utile anche ai docenti che devono proporre problemi ai loro studenti sia a lezione che per gli esami. Si assume che i contenuti del corso siano sostanzialmente identici a quelli di un tradizionale corso di Istituzioni di Fisica Teorica dei vecchi ordinamenti del corso di laurea in Fisica. Nei nuovi ordinamenti gli stessi argomenti sono stati, in generale, ripartiti su più corsi. Come molti altri libri di problemi di Meccanica Quantistica non bisogna aspettarsi un particolare sforzo di novità. L'intento è di presentare dei problemi che, oltre a sondare la comprensione della materia e l'abilità ad applicarla concretamente da parte dello studente, siano risolubili in un tempo limitato ed utilizzando gli strumenti matematici che vengono normalmente forniti nei corsi per la laurea in Fisica. Questo proposito difficilmente si coniuga con una r...

  14. Onde elettromagnetiche

    CERN Document Server

    Toraldo di Francia, Giuliano

    1988-01-01

    Prefazione: "L'opera "Onde Elettromagnetiche" di Giuliano Toraldo di Francia vide la luce per i tipi della Casa Editrice Zanichelli nel lontano 1953. Tradotta ben presto in inglese e in giapponese, ha incontrato il favore di varie generazioni di studenti universitari e un apprezzamento dei docenti che non sembra ancora estinto. Ma è evidente che in trentacinque anni tante cose, troppe cose sono avvenute in quel campo di studio, per poter pensare che oggi il vecchio libro non presenti cospicue lacune. Ed è proprio a colmare tali lacune che ci siamo dedicati nell'elaborare il presente volume, pur conservando quasi tutto il materiale che aveva dato buona prova nel suo progenitore. La mole è inevitabilmente raddoppiata; eppure siamo ben lungi dall'avere esaurito un dominio così vasto, né ci eravamo proposti di farlo. Quello che presentiamo è il frutto di una scelta ragionata. Abbiamo ritenuto opportuno ampliare la parte sulle onde piane (con l'introduzione dei parametri di Stokes, e dei concetti di velocit�...

  15. Apprendimento collaborativo in linea: comunità di ricerca e di pratiche (Intervista a Christian Bois

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Orazio Maria Valastro

    2003-09-01

    Full Text Available Il sapere deriva per prima cosa dal fatto che si "nominano" le dinamiche che emergono dalla situazione analitica e dai discorsi dei protagonisti. Deriva inoltre da quello che s'identifica nelle rassomiglianze di contenuto e/o nelle forme tra un segno attuale e un fatto passato. O ancora deriva dalla creatività dell'analizzante per predisporre il suo posto nella giungla dei desideri, dei territori, delle gelosie e delle invidie. Deriva infine dal sottile gioco tra il reale, l'immaginario ed il simbolico. Nella comunità di ricerca e di pratiche ci sono anche delle dinamiche sottili da identificare.

  16. Lo Gnomone Clementino Astronomia Meridiana in Basilica

    Science.gov (United States)

    Sigismondi, Costantino

    2014-05-01

    Costruito per chiara volontà del papa 70 anni dopo il caso Galileo, lo Gnomone Clementino è un grande telescopio solare che non fa uso di lenti a 92 anni dall’invenzione del cannocchiale. Queste due caratteristiche basterebbero da sole a giustificare l’interesse verso questo strumento. L’astronomia meridiana è alla base dell’astrometria e dell’astrofisica moderna. Lo Gnomone Clementino sta oggi all’astronomia, come il veliero “Amerigo Vespucci” sta alla Marina Italiana. E’ possibile svolgere ogni genere di osservazione e studio su questo strumento, e dal 2002 vi tengo lezioni teorico-pratiche del corso di Storia dell’Astronomia e La Terra nel Sistema Solare della Sapienza, Università di Roma, Facoltà di Lettere e Filosofia. Questo testo aggiunge alcuni tasselli alla ricerca storica sulla meridiana, appoggiandosi, com’è naturale, sulle spalle di giganti che mi hanno preceduto in questi studi. In particolare la misura dell’azimut della meridiana, ed il suo inquadramento tra gli strumenti simili ed alcuni studi di astrometria sui dati del 1701-1703 di Bianchini, che sono apparsi fin’ora soltanto su riviste specializzate ed in Inglese vengono qui proposti in Italiano e semplificati, per valorizzare sempre più questa straordinaria opera d’arte e di scienza.

  17. Characterising non-urgent users of the emergency department (ED: A retrospective analysis of routine ED data.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Colin O'Keeffe

    Full Text Available The pressures of patient demand on emergency departments (EDs continue to be reported worldwide, with an associated negative impact on ED crowding and waiting times. It has also been reported that a proportion of attendances to EDs in different international systems could be managed in settings such as primary care. This study used routine ED data to define, measure and profile non-urgent ED attendances that were suitable for management in alternative, non-emergency settings.We undertook a retrospective analysis of three years of Hospital Episode and Statistics Accident Emergency (HES A&E data for one large region in England, United Kingdom (April 1st 2011 to March 31st 2014. Data was collected on all adult (>16 years ED attendances from each of the 19 EDs in the region. A validated process based definition of non-urgent attendance was refined for this study and applied to the data. Using summary statistics non-urgent attenders were examined by variables hypothesised to influence them as follows: age at arrival, time of day and day of week and mode of arrival. Odds ratios were calculated to compare non-urgent attenders between groups.There were 3,667,601 first time attendances to EDs, of which 554,564 were defined as non-urgent (15.1%. Non-urgent attendances were significantly more likely to present out of hours than in hours (OR = 1.19, 95% CI: 1.18 to 1.20, P<0.001. The odds of a non-urgent attendance were significantly higher for younger patients (aged 16-44 compared to those aged 45-64 (odds ratio: 1.42, 95% CI: 1.41 to 1.43, P<0.001 and the over 65's (odds ratio: 3.81, 95% CI: 3.78 to 3.85, P<0.001. Younger patients were significantly more likely to attend non-urgently out of hours compared to the 45-64's (OR = 1.24, 95% CI: 1.22 to 1.25, P<0.001 and the 65+'s (OR = 1.38, 95% CI: 1.35 to 1.40, P<0.001. 110,605/554,564 (19.9% of the non-urgent attendances arrived by ambulance, increasing significantly out of hours versus in hours (OR = 2

  18. Environmental impact of heavy metals. Vanadium; Impatto ambientale da metalli pesanti. Il vanadio (V)

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Bressa, G. (comp.)

    2001-09-01

    In this paper is presented the environmental impact of vanadium production, environmental distribution biological accumulation are reported. [Italian] Il vanadio (V) e' un metallo scarsamente presente in natura, classificandosi al 21mo posto dopo l'arsenico per abbondanza nella crosta terrestre. Tuttavia e' rinvenibile nell'atmosfera di aree industrializzate dove si utilizzano il carbone fossile e l'olio combustibile. Infatti fonti principali di inquinamento ambientale sono costituiti dai greggi petroliferi che contengono in soluzione una serie di metalli tra cui il vanadio. Per inalazione di polveri contenenti V si hanno generalmente effetti sull'apparato respiratorio con irritazione nasale ed epistassi, bronchiti ed enfisema polmonare, mentre a livello nervoso si manifestano effetti neurotossici sul centro vasomotori e sul controllo nervoso della contrazione cardiaca, con riduzione complessiva della funzionalita' cardica. Recentemente e' stato osservato che il V esercita effetti allergici ed infiammatori.

  19. Hand-held ultrasound serving three EDs.

    Science.gov (United States)

    2007-02-01

    Having a portable ultrasound available to your ED will enable you to perform scans during the nighttime hours, instead of having patients wait for several hours until the radiology department opens. Additional time can be saved by having a technologist read the scans, which frees your ED physicians for other duties. Having ED docs contact the technologist directly, rather than going through a resident, also saves valuable time. Arriving at a diagnosis more quickly provides a boost to patient safety.

  20. Cabaña ED

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lorena Troncoso Valencia

    2018-01-01

    Full Text Available Este proyecto denominado Cabaña Ed, de la arquitecta chilena Lorena Troncoso Valencia, es parte de una serie de obras emplazadas en la comuna de Pinto, Región de Ñuble de Chile. Zona de frondosa vegetación de árboles autóctonos y con fugas visuales hacia la cordillera de los Andes. La Cabaña Ed, donde predomina el uso de la madera, se integra muy sutilmente con ese entorno natural. Cabin ED, by the Chilean architect Lorena Troncoso Valencia, is part of a series of works located in the commune of Pinto, Ñuble Region, Chile. This area is characterized by lush vegetation of native trees and visual towards the Andes leaks. In this project the use of wood predominates, which is subtly integrated with the natural environment. In the edition of REVISTARQUIS 11, another project of the architect, located in that same zone of tourist development was presented.

  1. Il dialogo nell’opera del primo Maeterlinck

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuliana Altamura

    2010-04-01

    Full Text Available Il saggio, dopo essersi soffermato sulla poetica del silenzio del drammaturgo belga, si propone di approfondire l’analisi del dialogo nell’opera del primo Maeterlinck. Al rifiuto della mimesi classica corrisponde un discorso che ricalca le dinamiche dell’inconscio per arricchirsi di un ulteriore livello di lettura che trascende la comunicazione superficiale necessitata dalla situazione, assumendo un significato universale. Si rileva come la parola recuperi una dimensione prima e si avvalga del non-detto per esprimere ciò che l’insufficienza del linguaggio non può carpire. Ne deriva un dialogo spersonalizzato e monologico, pregno di ripetizioni ed echi, logicamente sconnesso e frammentario, punteggiato da esclamazioni e sospensioni che ne evidenziano l’inquietudine e la di dinamismo.

  2. SYM1, l’ortologo di lievito del gene umano MPV17, codifica per una proteina indotta da stress che modula lo stato bioenergetico e morfogenetico del mitocondrio

    OpenAIRE

    Dallabona, Cristina

    2010-01-01

    Mutazioni nel gene MPV17 causano l’insorgenza di una forma epatocerebrale della sindrome da deplezione del DNA mitocondriale. MPV17 codifica per una piccola proteina idrofobica localizzata nella membrana mitocondriale interna con funzione sconosciuta. Per cercare di chiarire le basi molecolari che causano la patologia, abbiamo utilizzato il lievito S. cerevisiae come organismo modello grazie alla presenza di un ortologo di MPV17: SYM1. Abbiamo dimostrato che la proteina Sym1 è essenziale per ...

  3. Valutazione del carico di stress nei Vigili del Fuoco: correlazione con il profilo psicologico ed alcuni indicatori biologici di rischio

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    P. Giacobazzi

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivo: approfondire i rapporti tra carico lavorativo, personalità ed alcuni indicatori biochimici di risposta allo stress le cui modificazioni possono contribuire a spiegare la suscettibilità/resistenza al rischio di malattie.

     Materiali e metodi: l’indagine è stata effettuata su un gruppo di Vigili del Fuoco (n°61 confrontati con un gruppo di controllo (ricercatori universitari; entrambi hanno aderito tramite consenso informato e fornito un campione di saliva per la misura del cortisolo e delle IgA in condizioni di base. Un sottogruppo di vigili ha fornito anche un campione di saliva dopo un turno lavorativo notturno (condizione di stress. Parallelamente si è effettuato un assessment psicologico tramite la somministrazione di questionari quali: lo State-Trait Anxiety Inventory, il Big Five Observer, il Locus of Control ed il Sensation Seeking Scale. Risultati: in condizioni basali i Vigili del Fuoco mostrano un livello di cortisolo salivare più elevato dei controlli (24,9 ± 11,3 vs 20,0 ± 8,6 nmol/l, p=0,091, mentre il livello di IgA è simile nei due gruppi. Nei vigili, dopo lo stress lavorativo, si è evidenziato un calo significativo delle IgA (296,5 ± 160,5 vs 191,9 ± 95,3 Bg/ml, p=0,014 ed una correlazione positiva tra il cortisolo salivare e l’ansietà di stato e di tratto.

    Conclusioni: i Vigili del Fuoco sono risultati meno ansiosi, più predisposti al rischio e con un profilo di personalità di tipo realistico in linea con la scelta professionale. Lo stress lavorativo si associa ad una riduzione significativa dell’ escrezione salivare di IgA, assunta come indice di attività del sistema immunitario, mentre il cortisolo salivare, che rappresenta un indicatore sensibile di attività neuroendocrina sotto stress, pur non modificandosi in termini assoluti si associa con il livello di ansietà dei vigili allo studio.

  4. On the quantitativeness of EDS STEM

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Lugg, N.R. [Institute of Engineering Innovation, The University of Tokyo, 2-11-16, Yayoi, Bunkyo-ku, Tokyo 113-8656 (Japan); Kothleitner, G. [Institute for Electron Microscopy and Nanoanalysis, Graz University of Technology, Steyrergasse 17, 8010 Graz (Austria); Centre for Electron Microscopy, Steyrergasse 17, 8010 Graz (Austria); Shibata, N.; Ikuhara, Y. [Institute of Engineering Innovation, The University of Tokyo, 2-11-16, Yayoi, Bunkyo-ku, Tokyo 113-8656 (Japan)

    2015-04-15

    Chemical mapping using energy dispersive X-ray spectroscopy (EDS) in scanning transmission electron microscopy (STEM) has recently shown to be a powerful technique in analyzing the elemental identity and location of atomic columns in materials at atomic resolution. However, most applications of EDS STEM have been used only to qualitatively map whether elements are present at specific sites. Obtaining calibrated EDS STEM maps so that they are on an absolute scale is a difficult task and even if one achieves this, extracting quantitative information about the specimen – such as the number or density of atoms under the probe – adds yet another layer of complexity to the analysis due to the multiple elastic and inelastic scattering of the electron probe. Quantitative information may be obtained by comparing calibrated EDS STEM with theoretical simulations, but in this case a model of the structure must be assumed a priori. Here we first theoretically explore how exactly elastic and thermal scattering of the probe confounds the quantitative information one is able to extract about the specimen from an EDS STEM map. We then show using simulation how tilting the specimen (or incident probe) can reduce the effects of scattering and how it can provide quantitative information about the specimen. We then discuss drawbacks of this method – such as the loss of atomic resolution along the tilt direction – but follow this with a possible remedy: precession averaged EDS STEM mapping. - Highlights: • Signal obtained in EDS STEM maps (of STO) compared to non-channelling signal. • Deviation from non-channelling signal occurs in on-axis experiments. • Tilting specimen: signal close to non-channelling case but atomic resolution is lost. • Tilt-precession series: non-channelling signal and atomic-resolution features obtained. • Associated issues are discussed.

  5. Transient data acquisition techniques under EDS

    International Nuclear Information System (INIS)

    Telford, S.

    1985-06-01

    This paper is the first of a series which describes the Enrichment Diagnostic System (EDS) developed for the MARS project at Lawrence Livermore National Laboratory. Although EDS was developed for use on AVLIS, the functional requirements, overall design, and specific techniques are applicable to any experimental data acquisition system involving large quantities of transient data. In particular this paper will discuss the techniques and equipment used to do the data acquisition. Included are what types of hardware are used and how that hardware (CAMAC, digital oscilloscopes) is interfaced to the HP computers. In this discussion the author will address the problems encountered and the solutions used, as well as the performance of the instrument/computer interfaces. The second topic the author will discuss is how the acquired data is associated to graphics and analysis portions of EDS through efficient real time data bases. This discussion will include how the acquired data is folded into the overall structure of EDS providing the user immediate access to raw and analyzed data. By example you will see how easily a new diagnostic can be added to the EDS structure without modifying the other parts of the system. 8 figs

  6. “Nell’occhio che riscopre la luce”: tempo, Storia e memoria nella poesia di Salvatore Quasimodo

    OpenAIRE

    Alessandro Martini

    2015-01-01

    La riflessione sul rapporto dell’uomo con il tempo e con la storia percorre senza soluzione di continuità l’opera poetica di Salvatore Quasimodo. Spesso a disagio in una dimensione temporale fissa e definita, schiacciato tra dolore dell’esilio, insensatezza della guerra e crisi del dopoguerra, il poeta interroga gli evi passati e le ere future in cerca di un’armonia che appare il più delle volte sfuggente.

  7. Crèche and School of the Staff Association: a programme for children from 2 to 4 year old

    CERN Multimedia

    Staff Association

    2018-01-01

    Find out how children between the ages of two to four and their families can benefit from the Staff Association Crèche and School programme. Classes for children aged between two and four years have been set-up to ensure the initial transition from home to school is as smooth as possible. Children attend mornings only and are welcomed by the same group of teaching staff throughout the week, allowing the children to establish a link between their home life and the crèche/school. The challenge of these classes is to offer the children a happy environment where they can feel emotionally secure, and the teaching staff can create a harmonious atmosphere allowing them to learn by moving, manipulating, exchanging, making mistakes… playing. Creativity takes a central role as it enables the child to express him or herself and increase their ability to handle their emotions constructively. According to Albert Einstein ‘Play is the highest form of research’. &nbs...

  8. L’impatto delle reti ad alta velocità sulla gerarchia delle città europee

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Mazzeo

    2008-05-01

    Full Text Available Lo spazio europeo si contraddistingue per il dualismo nazione-regione. In questo dualismo le città assumono un ruolo fondamentale in quanto il proprio successo tende a divenire il successo dei territori contermini. Manuel Castell, nel 1983, sosteneva che la città è la struttura sociale in cui qualsiasi fenomeno territoriale (dai processi di sviluppo economico alle relazioni tra classi o tra gruppi etnici, dall’intervento pubblico all’accumulazione, ecc. assume la sua maggiore forza in quanto in essa si concentrano le polarizzazioni nelle trasformazioni territoriali. Ovviamente le città non sono tutte uguali, sia per dimensione fisica che per dimensione funzionale. Inoltre ogni innovazione aggiunge e modifica il sistema di relazioni che si è generato in precedenza. Obiettivo del saggio è analizzare i fattori che generano le gerarchie urbane a livello europeo e l’impatto sulle stesse delle nuove reti ad alta velocità. Esso si articola in una prima parte in cui si effettua una lettura ed una analisi di alcuni studi relativi alla costruzione di gerarchie nel sistema urbano europeo; successivamente si passa ad analizzare il ruolo delle infrastrutture di comunicazione nella costruzione delle gerarchie ed, infine, si approfondisce l’impatto della costruzione della rete europea dell’alta velocità sulle variazioni nella gerarchia delle città.

  9. Impact of the High Speed Train on the European Cities Hierarchy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Mazzeo

    2010-04-01

    Full Text Available Lo spazio europeo si contraddistingue per il dualismo nazione-regione. In questo dualismo le città assumono un ruolo fondamentale in quanto il proprio successo tende a divenire il successo dei territori contermini. Manuel Castell, nel 1983, sosteneva che la città è la struttura sociale in cui qualsiasi fenomeno territoriale (dai processi di sviluppo economico alle relazioni tra classi o tra gruppi etnici, dall’intervento pubblico all’accumulazione, ecc. assume la sua maggiore forza in quanto in essa si concentrano le polarizzazioni nelle trasformazioni territoriali. Ovviamente le città non sono tutte uguali, sia per dimensione fisica che per dimensione funzionale. Inoltre ogni innovazione aggiunge e modifica il sistema di relazioni che si è generato in precedenza. Obiettivo del saggio è analizzare i fattori che generano le gerarchie urbane a livello europeo e l’impatto sulle stesse delle nuove reti ad alta velocità. Esso si articola in una prima parte in cui si effettua una lettura ed una analisi di alcuni studi relativi alla costruzione di gerarchie nel sistema urbano europeo; successivamente si passa ad analizzare il ruolo delle infrastrutture di comunicazione nella costruzione delle gerarchie ed, infine, si approfondisce l’impatto della costruzione della rete europea dell’alta velocità sulle variazioni nella gerarchia delle città.

  10. Idraulica dei sistemi fognari dalla teoria alla pratica

    CERN Document Server

    Gisonni, Corrado

    2012-01-01

    La progettazione dei sistemi fognari e dei manufatti in essi presenti richiede un’attenta conoscenza delle leggi che regolano i fenomeni idraulici, con particolare riferimento alle correnti idriche a superficie libera. Partendo dalle nozioni fondamentali dell’Idraulica, il testo intende colmare alcune importanti lacune che ancora caratterizzano la letteratura italiana nel settore e che spesso sono alla base di errori progettuali, con ovvie conseguenze sulla sicurezza dei centri abitati (come testimoniato dai frequenti fenomeni di allagamento che sono stati registrati negli ultimi anni). Il libro è rivolto agli allievi dei corsi di studio nel settore dell’ingegneria Civile ed Ambientale. Particolare interesse è rivolto ai professionisti operanti nel settore della ingegneria idraulica e della pianificazione urbana, per i quali è forte l’esigenza di testi che contengano indicazioni di carattere sia teorico sia pratico, finalizzate alla progettazione di sistemi di drenaggio nei centri abitati.

  11. MicroED data collection and processing

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Hattne, Johan; Reyes, Francis E.; Nannenga, Brent L.; Shi, Dan; Cruz, M. Jason de la [Janelia Research Campus, Howard Hughes Medical Institute, Ashburn, VA 20147 (United States); Leslie, Andrew G. W. [Medical Research Council Laboratory of Molecular Biology, Cambridge (United Kingdom); Gonen, Tamir, E-mail: gonent@janelia.hhmi.org [Janelia Research Campus, Howard Hughes Medical Institute, Ashburn, VA 20147 (United States)

    2015-07-01

    The collection and processing of MicroED data are presented. MicroED, a method at the intersection of X-ray crystallography and electron cryo-microscopy, has rapidly progressed by exploiting advances in both fields and has already been successfully employed to determine the atomic structures of several proteins from sub-micron-sized, three-dimensional crystals. A major limiting factor in X-ray crystallography is the requirement for large and well ordered crystals. By permitting electron diffraction patterns to be collected from much smaller crystals, or even single well ordered domains of large crystals composed of several small mosaic blocks, MicroED has the potential to overcome the limiting size requirement and enable structural studies on difficult-to-crystallize samples. This communication details the steps for sample preparation, data collection and reduction necessary to obtain refined, high-resolution, three-dimensional models by MicroED, and presents some of its unique challenges.

  12. The Magic Background of Pearl Harbor. Volume 4. Appendix

    Science.gov (United States)

    1977-01-01

    validita dei detti accorde ed hanno all nopo convenuto quanta segue. Articolo 1. II patto contra d’internazional communista, che resulta dall accordo...decoirere dal25 Novembre 1941. Articol 2. Gli stati che in seguito ad invito del Regio Governo Italiano, del Governo del Reich Germanico e de patto control...l’Internazional Comunista, si propongono di aderire a questo patto , transmetteranno per iscritto Ie lara dichiarazioni di adesione al Governo del Reich

  13. La Banca Centrale Europea : profili giuridici e istituzionali, un confronto con il modello americano della Federal Reserve

    OpenAIRE

    BARONCELLI, Stefania

    2000-01-01

    Il libro analizza il processo di creazione e l'evoluzione istituzionale della Banca Centrale Europea facendo una comparazione con l'esperienza storica del Federal Reserve System americano. Vengono così confrontate le ragioni che hanno portato alla creazione delle due banche centrali, le politiche economiche che ne hanno ispirato l'azione ed i problemi istituzionali legati alla gestione della politica monetaria in un'area politicamente non uniforme quale appunto l'attuale Unione Europea. Pu...

  14. New Transnational Literary Histories on the World Scene

    OpenAIRE

    Remo Ceserani

    2013-01-01

    Il saggio discute il rapporto sempre più problematico fra storia della letteratura e identità nazionale. Dopo aver esaminato alcune storie recenti che continuano a privilegiare la dimensione nazionale ed esclusivamente letteraria della materia trattata, si sofferma su alcune interessanti esperienze di storie che trattano la produzione culturale e letteraria di intere zone geografiche, a prescindere dalle identità statali, culturali e linguistiche di singoli Paesi e nazioni (per esempio: l’Eur...

  15. Outering the Self through the mirror : physiological and experiential correlates of the Enfacement Illusion phenomenon in schizophrenia

    OpenAIRE

    Pietrangelo, Brigitte

    2017-01-01

    Introduzione: Negli ultimi anni, lo studio dei prodromi della Schizofrenia ha riconosciuto i Disturbi del Sè (SD) come una componente clinica fondamentale di questa patologia psichiatrica. I SD si definiscono come anomalie soggettive dell’esperienza che precedono la fase conclamata della malattia e che includono, ad esempio, la scarsa distinzione tra Sé-Altro ed anomalie sensoriali del corpo. Il concetto di SD si allaccia alla concettualizzazione del senso di consapevolezza corporea (Body-aw...

  16. Ed Watson 1940-2006

    CERN Multimedia

    2006-01-01

    Ed Watson arrived at CERN in March 1973 to work on digital electronics and CAMAC systems under Bob Dobinson, after many years at Rolls Royce in Scotland. He joined the European Muon Collaboration in 1976, where he played a major role in the design, deployment and running of its data acquisition system (DAQ) with David Botterill, Bob Dobinson, and Vicky White. The CAMAC-ROMULUS system was by far the largest and most advanced of its time, and it became a defining standard for DAQ systems for years to come. Ed was deeply involved in the detailed planning of the control rooms and the experiment cabling, as well as sharing the responsibility for the CAMAC readout system. He had a real talent for trouble shooting and played a vital part in supporting the experiment throughout its lifetime. He offered great moral support to the younger members of the collaboration and helped them a great deal with their work. The EMC had a wonderful social life to which Ed was a major contributor - who can forget its barbecues?  In...

  17. Ed Watson - 1940-2006

    CERN Multimedia

    2006-01-01

    Ed Watson passed away suddenly on 1 August in Geneva, he was 66. He leaves his wife and two children. Ed Watson arrived at CERN in March 1973 to work on digital electronics and CAMAC systems under Bob Dobinson, after many years at Rolls Royce in Scotland. He joined the European Muon Collaboration in 1976, where he played a major role in the design, deployment and running of its data acquisition system (DAQ) with David Botterill, Bob Dobinson, and Vicky White. The CAMAC-ROMULUS system was by far the largest and most advanced of its time, and it became a defining standard for DAQ systems for years to come. Ed was deeply involved in the detailed planning of the control rooms and the experiment cabling, as well as sharing the responsibility for the CAMAC readout system. He had a real talent for trouble shooting and played a vital part in supporting the experiment throughout its lifetime. He offered great moral support to the younger members of the collaboration and helped them a great deal with their work. The...

  18. Una metropolitana chiamata "tram"

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mariella Zoppi

    2012-08-01

    Full Text Available Perché il caso-Firenze della tramvia ha avuto un rilievo così forte sui media nazionali? Perché la tramvia (se vogliamo continuare a chiamare così una metropolitana di superficie è parte di un sovvertimento dei valori storici, estetici ed economici della città di cui il sistema di trasporto è solo un frammento. La grande operazione di trasformazione, come viene chiamata dall’Amministrazione comunale, passa per il cambiamento di destinazione e la nuova edificazione di molte aree urbane: dall’area Fiat e da quella dell’ex-officine ferroviarie di Porta a Prato (ormai in fase conclusiva, dall’avvio dell’edificazione privata a Castello (vicenda nota negli anni Ottanta come “Fondiaria” a quelle di aree di minori dimensioni che interessano ex-cinema o teatri (è di questi giorni il destino dell’attuale Teatro comunale che si mutano in abitazioni pregiate o di fabbriche dismesse che si trasformano, con il loro carico volumetrico pressoché intatto (a pareggiare i conti ci pensa la “perequazione”, in parcheggi in struttura (semi-vuoti perché mal collocati, residenze, uffici, alberghi e quant’altro possa essere “utile” ad una città invecchiata che ha perso, centomila abitanti fra il 1971 ed il 2001, passando da una popolazione di 457.803 a una di 356.118. Come nel resto del Paese, anche a Firenze, non esiste più un dibattito pubblico che riporti gli umori della città all’interno delle vicende politiche e amministrative, e dunque tutto avviene fra l’indifferenza delle cronache locali che sembrano più interessate alle dichiarazioni di questo o quel personaggio che alla effettiva trasmissione delle informazioni. Le notizie circolano sulla rete, veicolate dai comitati (ormai c’è un comitato di cittadini per ogni strada o problema, che vive separatamente dagli amministratori e diventano patrimonio di quanti abbiano una sia pur minima alfabetizzazione informatica.

  19. Scegliere la musica nell’era di Internet

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Russo

    2014-01-01

    Full Text Available La diffusione della musica su Internet è sorta solo dopo l’avvento di due specifiche tecnologie. La prima è relativa ai sistemi di compressione (soprattutto MP3 che ha permesso di ridurre le dimensioni di ciascun file, la seconda al progressivo ampliamento della banda disponibile agli utenti casalinghi (ADSL che ha drasticamente velocizzato i tempi di trasferimento dei dati. La nascita di Napster e dei successive sistemi peer to peer [Merriden 2001] ha reso infine la pratica di ricerca di brani musicali su Internet una prassi diffusa e stabilizzata [Mari 1999], tanto da soppiantare gran parte dei tradizionali media musicali ed ingenerare nuove forme di commercializzazione e gestione dei dati sonori [Prato 1995; Silva-Ramello 1999]. Senza entrare nel dettaglio legale dell’irruzione di Internet nella diffusione di materiali [Darias de las Heras 2003], aspetto che è tutt’altro dall’apparire chiaramente definito anche a causa di rapide trasformazioni normative locali rispetto ad un evento di dimensione assolutamente internazionale, certo è che le iniziali, e primitive, modalità di raccolta di brani su Internet si sono progressivamente evolute sino ad assumere rilevanti connotati tecnologici e commerciali [Di Carlo 2000] che rendono possibile individuare e effettuare il download di pressoché qualsiasi brano si desideri. Il rilievo principale che sorge da queste considerazioni impone dunque una nuova modalità di fruizione della musica rispetto a quella diffusa dai tradizionali media, poiché questi ultimi, al contrario di Internet, non permettono alcuna interazione ed è quindi essenzialmente passiva. Con l’avvento di Internet e tutti i suoi corollari il problema del fruitore di musica cambia profondamente, spostando l’attenzione principalmente verso quello della “scelta” della musica, indipendentemente, spesso, dall’uso che se ne potrà fare o delle modalità di ascolto che saranno messe in atto. Con questo intervento

  20. Lessons Learned from the Crew Health Care System (CHeCS) Rack 1 Environmental Control and Life Support (ECLS) Design

    Science.gov (United States)

    Williams, David E.

    2006-01-01

    This paper will provide an overview of the International Space Station (ISS) Environmental Control and Life Support (ECLS) design of the Crew Health Care System (CHeCS) Rack 1 and it will document some of the lessons that have been learned to date for the ECLS equipment in this rack.

  1. Substitution of the burning PRIOR SSB 10 for SSB7 in the Furnace 10 of the Company Major Ernesto Che Guevara

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ivett María Ramírez-Pérez

    2017-01-01

    Full Text Available One of the fundamental causes of massive destruction of chambers and vaults in the Furnace of Reduction at the Ernesto Che Guevara Factory is due to operate the combustion chambers with excess of contribution of heat, causing that the flame of very high temperature penetrates into the homes, affecting the throats of the chambers, the vaults, teeth and arms. The burners current are Prior SSB10. In this paper is demonstrated that the burning Prior SSB 10 have double productivity that the SSB 7 with the same quantity of air to the burner. It is evaluated the substitution of the burning Prior SSB 10 by SSB 7 on the operation of the Furnace of Reduction No. 10 at the Ernesto Che Guevara (ECG Factory. Demonstrating that the change not produce variations in the operation.

  2. La cultura del corpo nella complessità della malattia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesca Gattola

    2008-04-01

    Full Text Available Il corpo è il fondamento stesso dell'essere. Nello stato di salute ma, soprattutto, nella malattia, il corpo è il palcoscenico dove si rappresenta lo stato della persona, tra cambiamento e conservazione. Come il linguaggio verbale, scandisce un senso alle frasi, ai termini attraverso la parola, così il corpo, tramite il codice semantico, esprime le caratteristiche di ogni individuo ed il relativo stato di salute o malattia che ne contraddistingue la storia personale. Il corpo è raccoglie e rappresenta le nostre emozioni, per questo motivo è importante ascoltarne i messaggi, comprenderne i sintomi ed il linguaggio, imparare a dialogarci. Conoscere la relazione tra le varie parti che lo compongono, l’ordinamento gerarchico dei vari ranghi, l’individuazione anatomica, le teorie che sono avvenute nelle varie culture nel corso del tempo. L’approccio comunicativo con l’operatore sanitario e la conoscenza del nostro corpo nella scoperta e nel decorso di una malattia sono di vitale importanza per la realizzazione e la buona riuscita del processo assistenziale.

  3. Comporre conoscenza: il collage come strategia meta-riflessiva

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elisabetta Biffi

    2015-09-01

    Full Text Available Il presente contributo intende riflettere sull’utilizzo di una tecnica artistica, il collage, all’interno della formazione degli insegnanti e degli educatori. Si tratta di una differente modalità di azione da parte dei formatori che è inserita nell’ambito dell’art-based research (McNiff, 2008, e dell’arts-informed research (Cole & Knowles, 2008. Per comprendere in modo approfondito questa scelta è necessario conoscere la nascita di questa tecnica e l’utilizzo che di questa hanno fatto vari artisti. Questo consente di delineare alcuni processi cognitivi riflessivi connessi alla pratica del collage che lo rendono strumento efficace in contesti formativi, soprattutto quando rivolti a insegnanti ed educatori. In chiusura, pertanto, si andranno presentando alcuni esempi di esperienze formative che hanno visto il ricorso al collage come strategia riflessiva.

  4. Space of exposure. Brevi note per un urbanistica verticale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lorenzo Tripodi

    2008-06-01

    Full Text Available Solo qualche anno fa, all’apice della più radicale visione modernista, il discorso comune dava per spacciata la città, quanto meno nella sua tradizionale connotazione di centralità che organizza il territorio, superata dalla suburbanizzazione diffusa ed informe, riassorbita in una supercittà distribuita ovunque e senza luoghi. Se è vero che la tendenza allo sprawl urbano non si è certo arrestata e che la produzione di spazi suburbani continua ad essere parte consistente dei processi di strutturazione del territorio, gli ultimi decenni sono stati indubbia- mente quelli della rivincita urbana: una urban renaissance annunciata e compiuta attraverso programmi di riqualificazione, riconversione e marketing che ha ritrovato il centro – quello storico quanto quello di nuovo sviluppo – quale elemento ordinatore del paesaggio globale e catalizzatore delle nuove economie.

  5. Digital Storytelling for Historical Understanding: Treaty Education for Reconciliation

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Katia Hildebrandt

    2016-03-01

    Il saggio riporta un percorso di due anni con insegnanti di scuola elementare che hanno usato lo storytelling digitale per fare l'educazione ai trattati nelle loro classi. Presentiamo una panoramica del progetto di ricerca ed i racconti di un insegnante, di un ricercatore, e un guardiano Cree della conoscenza, i quali sono stati coinvolti nella ricerca e riflettono sul percorso svolto. Consideriamo i risultati dell’indagine insieme a questi racconti, al fine di esplorare le possibilità che la narrazione digitale potrebbe offrire dato che noi, come nazione canadese, procediamo verso la riconciliazione con gli aborigeni in un contesto canadese di colonialismo in corso.

  6. O tango e o relógio: dois percursos de leitura em Quando Dio ballava il tango, de Laura Pariani

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Vera Horn

    2003-07-01

    Full Text Available L´emigrazione italiana vista dalla parte delle donne, il riscatto della memoria al suono del tango. Sedici donne che si incrociano costantmente raccontano le vicende dell´emigrazione italiana in Argentina, in un´arco di anni che comprende due secoli. tutte le sofferenze e dolori degli emigrati e dei loro discendenti. Il riscatto della loro memoria tramite Corazón, che raccoglie le fila del romanzo e ricrea de storie di famiglia per rincontrarsi col suo passato. Il tango pervade le vicende narrate, como sottofondo musicale ed inevitabile passo di danza. Un viaggio a ritroso in cerca della memoria e dell´identità.

  7. ED leadership competency matrix: an administrative management tool.

    Science.gov (United States)

    Propp, Douglas A; Glickman, Seth; Uehara, Dennis T

    2003-10-01

    A successful ED relies on its leaders to master and demonstrate core competencies to be effective in the many arenas in which they interact and are responsible. A unique matrix model for the assessment of an ED leadership's key administrative skill sets is presented. The model incorporates capabilities related to the individual's cognitive aptitude, experience, acquired technical skills, behavioral characteristics, as well as the ability to manage relationships effectively. Based on the personnel inventory using the matrix, focused evaluation, development, and recruitment of ED key leaders occurs. This dynamic tool has provided a unique perspective for the evaluation and enhancement of overall ED leadership performance. It is hoped that incorporation of such a model will similarly improve the accomplishments of EDs at other institutions.

  8. Cherenkov and scintillation light separation on the CheSS experiment

    Science.gov (United States)

    Caravaca, Javier; Land, Benjamin; Descamps, Freija; Orebi Gann, Gabriel D.

    2016-09-01

    Separation of the scintillation and Cherenkov light produced in liquid scintillators enables outstanding capabilities for future particle detectors, the most relevant being: particle directionality information in a low energy threshold detector and improved particle identification. The CheSS experiment uses an array of small, fast photomultipliers (PMTs) and state-of-the-art electronics to demonstrate the reconstruction of a Cherenkov ring in liquid scintillator using two techniques: based on the photon density and using the photon hit time information. A charged particle ionizing a scintillation medium produces a prompt Cherenkov cone and late isotropic scintillation light, typically delayed by several ns. The fast response of our PMTs and DAQ provides a precision well below the ns level, making possible the time separation. Furthermore, the usage of the new developed water-based liquid scintillators (WbLS) enhances the separation since it allows tuning of the Cherenkov/Scintillation ratio. Latest results on the separation for pure liquid scintillators and WbLS will be presented.

  9. La Roma della diaspora somala: i grovigli spaziali ed identitari della narrativa di Cristina Ali Farah - The Somali Diaspora within Rome: Entanglements of Space and Identity in Cristina Ali Farah's novels

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nora Moll

    2017-12-01

    Full Text Available Scenario urbano principale dei due romanzi Madre piccola (2007 e Il comandante del fiume (2014, la città di Roma viene ricostruita narrativamente dalla scrittrice italo-somala Cristina Ali Farah secondo prospettive e tensioni nuove e significative. Le geografie degli spazi esterni ed interni della città rispondono in entrambi i testi a delle dinamiche identitarie le quali sono attraversate da temi comuni agli scrittori contemporanei della diaspora africana: la dialettica tra presenza ed assenza (di persone, di luoghi, la precarietà e l’instabilità della dimora d’arrivo, il conflitto tra la memoria traumatica e la necessità di radicarsi nell’hic et nunc spaziale ed esistenziale, la rilettura degli spazi urbani in chiave postcoloniale. A partire da tale matrice tematica, la narrativa di Ali Farah si carica di simbologie e di metafore nuove, che rimandano alla sua poetica e al suo immaginario ben personali. Subentra, nella lettura critica dei testi in questione, anche la considerazione dell’aspetto generazionale, che contrassegna i personaggi, e del diverso vivere la città d’approdo nel caso di biografie finzionali segnate dalla fuga e dalla diaspora, o viceversa dai legami con essa degli esponenti delle “seconde generazioni”.   The city of Rome is the main urban scenario of Cristina Ali Farah's two novels Madre piccola (2007 and Il comandante del fiume (2014, being constructed narratively from new perspectives and using significant narrative strategies. In both fictional texts, the Italian author of Somali and Italian origin depicts external and internal geographies of the Italian Capital, which are connected with identitary dynamics expressed by themes frequently used by contemporary diasporic writers: the dialectics between the presence and the absence (of people and places, the precariousness and instability of the new abode, the conflict between a traumatic memory and the necessity of establishing roots in the spacial

  10. TechEdSat

    Data.gov (United States)

    National Aeronautics and Space Administration — TechEdSat is a 1U CubeSat built by San Jose State University in partnership with NASA Ames Research Center and AAC Microtec. Its mission is to evaluate Space...

  11. TechEdSat Nano-Satellite Series Fact Sheet

    Science.gov (United States)

    Murbach, Marcus; Martinez, Andres; Guarneros Luna, Ali

    2014-01-01

    TechEdSat-3p is the second generation in the TechEdSat-X series. The TechEdSat Series uses the CubeSat standards established by the California Polytechnic State University Cal Poly), San Luis Obispo. With typical blocks being constructed from 1-unit (1U 10x10x10 cm) increments, the TechEdSat-3p has a 3U volume with a 30 cm length. The project uniquely pairs advanced university students with NASA researchers in a rapid design-to-flight experience lasting 1-2 semesters.The TechEdSat Nano-Satellite Series provides a rapid platform for testing technologies for future NASA Earth and planetary missions, as well as providing students with an early exposure to flight hardware development and management.

  12. Méthodes de levée de dormance de la noix de cola fraîche ( Cola ...

    African Journals Online (AJOL)

    Cette étude avait pour objectif de proposer une méthode efficace de germination de la noix de cola fraîche, en vue d'une réduction significative du délai de germination à travers un test comparatif de traitement de la noix par blessure, humidification et chaleur. Méthodologie et résultats: L'étude a été mise en place selon un ...

  13. Atomi, molecole e solidi esercizi risolti

    CERN Document Server

    Balzarotti, Adalberto; Fanfoni, Massimo

    2015-01-01

    Questo eserciziario nasce dalla raccolta di problemi d'esame assegnati agli studenti del corso di Struttura della Materia, che si colloca al confine fra il Corso Triennale e quello Magistrale. Alla fine di ciascun capitolo si trova un riepilogo ragionato di formule utili, e l’ultima parte del volume è dedicata alle unità di misura, alle formule di Meccanica Quantistica e alle tecniche per manipolare il momento angolare, i metodi variazionale e quello perturbativo elementare. Quasi tutti i problemi sono applicazioni della Meccanica Quantistica, anche se si utilizzano nozioni di Termodinamica, Meccanica ed Elettromagnetismo. I problemi di questo manuale differiscono rispetto a quelli che caratterizzano libri di Fisica Teorica (che possono anche essere astratti o rilevanti per l'Astrofisica o le Interazioni Deboli, soprattutto nel fatto che) soprattutto nel fatto che questi devono alla fine determinare dei valori realistici di misure standard su atomi molecole o solidi. In Fisica, la conoscenza di ogni argom...

  14. Caratterizzazione di geni di coffea arabica L.correlati alle caratteristiche di qualità in tazza della bevanda di caffè.

    OpenAIRE

    Del Terra, Lorenzo

    2008-01-01

    2006/2007 La bevanda di caffè è bevuta ed apprezzata in tutto il mondo per le sue qualità organolettiche. Queste sono numerose e sfaccettate in molti diversi aspetti, che vanno dal contenuto in caffeina alle proprietà antiossidanti. Inoltre, il caffè presenta un ricchissimo profilo aromatico, composto da circa un migliaio di composti volatili che contribuiscono a dare alla bevanda il suo aroma caratteristico. Questo complesso aroma è fortemente influenzato da numerosi fattori quali l’o...

  15. Customer response to media in marketing promotion: print versus online

    OpenAIRE

    Ieva, Marco

    2016-01-01

    Il lavoro di tesi, che si compone di tre articoli di ricerca, analizza, nel contesto della marketing promotion, la risposta del consumatore ai media in termini di ricordo, intenzione di acquisto, comportamento di acquisto e preferenza per il medium. Il lavoro, in particolare, mette a confronto due tipologie di media, carta e online, nell’ambito della price e loyalty promotion, utilizzando due disegni di ricerca sperimentali ed uno correlazionale. I risultati del lavoro mostrano che la rispost...

  16. [I direttori delle riviste vanno avanti: attenersi ai principi accademici, adottare trasparenza e rispetto e applicare le regole.

    Science.gov (United States)

    Teixeira da Silva, Jaime A; Dobránszki, Judit

    2018-05-01

    Nonostante i cambiamenti in corso nell'ambito delle pubblicazioni scientifiche (STEM - scienza, tecnologia, ingegneria e medicina), è indubbio che i direttori delle riviste restano i più importanti custodi del processo editoriale. In questo articolo vengono analizzati i motivi per cui i direttori delle riviste devono continuare ad attenersi ai principi editoriali fondamentali e a utilizzare le nuove tecnologie digitali solo per dare forza al contenuto, ma non per sostituirlo nella sua qualità. Per raggiungere questo obiettivo, in un'epoca caratterizzata da controlli ed equilibri, i direttori delle riviste devono essere attentamente sorvegliati e ritenuti responsabili tanto quanto gli autori che essi stessi valutano. Qualunque scorciatoia potrebbe avere conseguenze negative e inaspettate per quella rivista che non si attenesse a tali regole, che vedrebbe intaccata la propria reputazione e che dovrebbe faticare per recuperare la fiducia dei propri lettori. Quindi, a rischio di sembrare scontati, è meglio prevenire il danno alla reputazione piuttosto che curarlo. L'unico modo per evitarlo è che i direttori delle riviste si adattino a un crescente movimento sempre più critico, che richiede maggiore trasparenza e responsabilità da parte di chi contribuisce a costruire la base delle conoscenze scientifiche e dalla società, specialmente laddove la ricerca è finanziata pubblicamente.

  17. The ED use and non-urgent visits of elderly patients.

    Science.gov (United States)

    Gulacti, Umut; Lok, Ugur; Celik, Murat; Aktas, Nurettin; Polat, Haci

    2016-12-01

    To evaluate the use of the emergency department (ED) by elderly patients, their non-urgent visits and the prevalence of main disease for ED visits. This cross-sectional study was conducted on patients aged 65 years and over who visited the ED of a tertiary care university hospital in Turkey between January 2015 and January 2016 retrospectively. A total of 36,369 elderly patients who visited the ED were included in the study. The rate of ED visits by elderly patients was higher than their representation within the general population (p elderly patients visiting polyclinics was 15.8%, the rate of elderly patients visiting the ED was 24.3% (p elderly age groups (p elderly population (17.5%, CI: 17.1-17.9). The proportion of ED visits for non-urgent conditions was 23.4%. Most of the ED visits were during the non-business hours (51.1%), and they were highest in the winter season (25.9%) and in January (10.2%). The hospitalization rate was 9.4%, and 37.9% of hospitalized patients were admitted to intensive care units. The proportion of ED visits by elderly patients was higher than their representation within the general population. Elderly patients often visited the ED instead of a polyclinic. The rate of inappropriate ED use by elderly patients in this hospital was higher than in other countries.

  18. ED breast cases and other breast emergencies.

    Science.gov (United States)

    Khadem, Nasim; Reddy, Sravanthi; Lee, Sandy; Larsen, Linda; Walker, Daphne

    2016-02-01

    Patients with pathologic processes of the breast commonly present in the Emergency Department (ED). Familiarity with the imaging and management of the most common entities is essential for the radiologist. Additionally, it is important to understand the limitations of ED imaging and management in the acute setting and to recognize when referrals to a specialty breast center are necessary. The goal of this article is to review the clinical presentations, pathophysiology, imaging, and management of emergency breast cases and common breast pathology seen in the ED.

  19. Louis Blajan, Dottore in Medicina Veterinaria: Il dinamico veterinario che seppe traghettare l’Organizzazione Mondiale per la Sanità Animale (Office International des Épizooties: OIE nel mondo moderno

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anon.

    2010-03-01

    Full Text Available Nato il 10 aprile 1924 a Lahage (nell’Alta Garonna, in Francia, Louis Blajan si è spento lo scorso 10 febbraio 2010 a Mont-de-Marsan.Dopo aver frequentato il Lycée Pierre de Fermat di Tolosa, nel 1948 Louis completa gli studi presso la Scuola di Veterinaria di Tolosa. Nel 1949, si diploma all’Institut d’élevage et de médecine vétérinaire des pays tropicaux (IEMVT e dal 1949 al 1952 è nel territorio d’oltremare francese del Mali. Tornato in Francia, dal 1953 al 1968 Louis esercita come veterinario di Stato presso il Ministero dell’Agricoltura, responsabile per l’afta epizootica, la peste suina e la malattia di Newcastle, nonché come Presidente del Comitato consultivo per le malattie infettive. In seguito, viene nominato Ispettore capo veterinario e Responsabile per la politica di controllo delle frontiere.Nel 1952, Louis sposa Janine, moglie affezionata che lo appoggia con ardore in ogni fase della sua carriera e perde la vita in un incidente un mese prima che il marito vada in pensione nel 1990.Dal 1968 al 1977, Louis è Direttore tecnico di Cofranimex (Compagnie Française pour l’importation et l’exportation des animaux reproducteurs et leur semence e dal 1977 al 1978 riveste il ruolo di Direttore dell’Association pour le développement des techniques de l’élevage français (ADETEF.Louis entra a lavorare nell’Office International des Épizooties (oggi noto come Organizzazione Mondiale per la Sanità Animale o ‘OIE’ dove, dal 1978 al 1980, occupa la posizione di Direttore del Dipartimento tecnico. Due anni più tardi, nel 1980, viene eletto Direttore Generale, coronando il sogno di ogni professionista della medicina veterinaria e raggiungendo l’apice della propria carriera. Rieletto nel 1985, si ritira dalla vita lavorativa nel 1990.Durante gli anni in cui fu a capo dell’OIE, Louis seppe trasformare quella che all’epoca era una struttura antiquata in un’organizzazione internazionale moderna ed

  20. CheD: chemical database compilation tool, Internet server, and client for SQL servers.

    Science.gov (United States)

    Trepalin, S V; Yarkov, A V

    2001-01-01

    An efficient program, which runs on a personal computer, for the storage, retrieval, and processing of chemical information, is presented, The program can work both as a stand-alone application or in conjunction with a specifically written Web server application or with some standard SQL servers, e.g., Oracle, Interbase, and MS SQL. New types of data fields are introduced, e.g., arrays for spectral information storage, HTML and database links, and user-defined functions. CheD has an open architecture; thus, custom data types, controls, and services may be added. A WWW server application for chemical data retrieval features an easy and user-friendly installation on Windows NT or 95 platforms.

  1. Lo sportivo: un soggetto immunocompromesso? Fattori di rischio e misure preventive

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    E. Castellacci

    2003-05-01

    Full Text Available

    Una problematica comune nell’atleta, durante il periodo successivo a sforzo fisico intenso, è rappresentata dall’aumento dell’incidenza di patologie infettive, sia di origine virale che batterica.

    Nonostante la buona forma fisica, le corrette abitudini di vita e, almeno nel caso dei professionisti, i frequenti controlli medici, lo sportivo va incontro a problemi riconducibili ad una ridotta risposta immunitaria in precisi momenti della sua attività. In realtà, è noto che i linfociti vengono mobilizzati nel sangue prima e durante l’esercizio fisico; tuttavia la concentrazione dei linfociti si riduce notevolmente dopo l’esercizio stesso.

    Si assiste quindi ad un calo dell’attività del sistema immunitario nella fase post esercizio; questo fenomeno, che viene definito come “open window”, si concretizza in un elevato rischio di infezioni in corso di allenamento intensivo o durante le due settimane seguenti eventi sportivi di particolare impegno atletico. Esistono poi diverse concause che contribuiscono ad elevare la suscettibilità dell’atleta alle infezioni: gli elevati ritmi respiratori, fattori dietetici e nutrizionali, i microtraumi muscolari. Inoltre un’alta concentrazione ematica di catecolamine, adrenalina e noradrenalina corrisponde alle fasi di maggiore attivazione linfocitaria, mentre la fase successiva all’esercizio, francamente cortisolica, corrisponde alla riduzione della concentrazione linfocitaria. Non si può inoltre non notare come, se problematiche del genere colpiscono gli atleti professionisti, seguiti costantemente da uno staff medico di prim’ordine, molto più grandi possono essere gli effetti di queste fenomenologie sui praticanti di sport minori ed amatoriali, dove la preparazione fisica ed atletica e la vigilanza medica sono a volte potenzialmente molto più limitate. Inoltre, gli atleti sono spesso sottoposti a spostamenti a seguito dei loro impegni agonistici e devono quindi essere

  2. Erectile Dysfunction (ED)

    Science.gov (United States)

    ... Talking to Your Kids About VirginityTalking to Your Kids About Sex Home Diseases and Conditions Erectile Dysfunction (ED) Condition ... Well-Being Mental Health Sex and Birth Control Sex and Sexuality Birth Control ... and Toddlers Kids and Teens Pregnancy and Childbirth Women Men Seniors ...

  3. Structure of catalase determined by MicroED

    Science.gov (United States)

    Nannenga, Brent L; Shi, Dan; Hattne, Johan; Reyes, Francis E; Gonen, Tamir

    2014-01-01

    MicroED is a recently developed method that uses electron diffraction for structure determination from very small three-dimensional crystals of biological material. Previously we used a series of still diffraction patterns to determine the structure of lysozyme at 2.9 Å resolution with MicroED (Shi et al., 2013). Here we present the structure of bovine liver catalase determined from a single crystal at 3.2 Å resolution by MicroED. The data were collected by continuous rotation of the sample under constant exposure and were processed and refined using standard programs for X-ray crystallography. The ability of MicroED to determine the structure of bovine liver catalase, a protein that has long resisted atomic analysis by traditional electron crystallography, demonstrates the potential of this method for structure determination. DOI: http://dx.doi.org/10.7554/eLife.03600.001 PMID:25303172

  4. Changes of serum levels of prealbumin (PAB), cholinesterase (CHE), total bile acid (TBA) and ALT as related to the severity of inflammatory process and hepatic fibrosis in patients with chronic virus B hepatitis

    International Nuclear Information System (INIS)

    Chi Xiaoxia; Chen Jianxiong; Xiong Ying

    2005-01-01

    Objective: To study the correlationship between the serum levels of PAB, CHE, TBA, ALT and the severity of the disease process in patients with chronic virus B hepatitis. Methods: Serum levels of PAB, CHE, ALT (with biochemical methods) and TBA (with RIA) were examined in 93 patients with biopsy proven virus B hepatitis and 46 controls. Results: The 93 patients were of two groups: a less advanced group (n=51) and a more advanced group (n=42). Serum TBA, ALT levels were significnatly higher and serum PAB, CHE levels were significantly lower in the more advanced group than those in the less advanced group (P 0 to s 4 . Changes of levels of ALT were of no regular pattern, but serum levels of TBA regularly increased and levels of PAB, CHE regularly decreased as the fibrosis grading proceeded from s 0 to s 4 and the differences between the levels in s 4 and any other grading were significant (P<0.01). Conclusion: Combined determination of these serum markers might reflect the degree of inflammatory process and hepatic fibrosis in patients with virus B hepatitis, leading to earlier detection of cirrhosis. (authors)

  5. La musica del vuoto indagine sulla natura della materia

    CERN Document Server

    Wilczek, Frank

    2007-01-01

    I pattern delle onde che descrivono i protoni, i neutroni e tutti i loro parenti ricordano le vibrazioni di strumenti musicali, e in effetti le equazioni matematiche che governano questi due domini, superficialmente molto diversi, sono in realtà molto simili. Quest'analogia musicale risale alla preistoria della scienza: già Pitagora scoprì che le note armoniose sono quelle suonate da corde le cui lunghezze sono in una semplice relazione numerica, mentre Keplero trascorse anni in tediosi calcoli ed erronee ipotesi alla ricerca dell'armonia nascosta dell'universo. Wilczek riprende questa metafora nella descrizione della realtà delle masse parlando di "musica del vuoto", moderna espressione dell'antica, inafferrabile e mistica musica delle sfere.

  6. Migrazioni di archetipi: tradizioni e rapimenti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giulia Valsecchi

    2014-07-01

    Full Text Available Quel che resta di una trasmissione orale o scritta sono tracce multiple e mai estinte. I segni e i simboli che la rinnovano, secondo influsso e revisione dei confini di tradizione, traduzione o plagio, sono oggetto del volume collettaneo Archetypes in Literatures and Cultures – Cultural and Re- gional Studies a cura di Rahilya Geybullayeva (Baki Slavian Universiteti, Azerbaijan. Un’analisi a più voci degli attraversamenti identitari per migrazioni di archetipi nello spazio-tempo delle lettera- ture ed epopee.

  7. La funzion delle preferenze delle autorità monetarie in Italia dal 1958 al 1969.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    P. RANUZZI DE BIANCHI

    2014-08-01

    Full Text Available Lo scopo principale della ricerca è quello di  costruire un modelle di comportamento delle azioni delle autorità monetarie in Italia in modo da poterlo introdurre in un modello completo del sistema economico italiano ed arrivare così ad migliore identificazione dei parametri . Inoltre, un altro vantaggio che si può ricavare è dato dall’avere messo in forma matematica le preferenze delle autorità monetarie che così possono essere usate anche in altri studi.

  8. Liberare i suoni. Per una visione ecologica del sociale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Attila Bruni

    2008-12-01

    Full Text Available C’è un ponte. Sotto il ponte c’è un tubo. Sopra il ponte passano le macchine. Le vibrazioni prodotte dalle macchine vengono raccolte all’interno del tubo, armonizzate e re-immesse nell’ambiente attraverso alcuni amplificatori. E l’ambiente circostante prende una forma melodica. Attraverso questa ed altre installazioni, a partire dal 1987, Bruce Odland e Sam Auinger si propongono di mostrare le armonie e le voci che fanno da sfondo (o da eco agli spazi che abitiamo quotidianamente.

  9. The ED use and non-urgent visits of elderly patients

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Umut Gulacti

    2016-12-01

    Full Text Available Objective: To evaluate the use of the emergency department (ED by elderly patients, their non-urgent visits and the prevalence of main disease for ED visits. Methods: This cross-sectional study was conducted on patients aged 65 years and over who visited the ED of a tertiary care university hospital in Turkey between January 2015 and January 2016 retrospectively. Results: A total of 36,369 elderly patients who visited the ED were included in the study. The rate of ED visits by elderly patients was higher than their representation within the general population (p < 0.001. While the rate of elderly patients visiting polyclinics was 15.8%, the rate of elderly patients visiting the ED was 24.3% (p < 0.001. For both genders, the rates of ED visits for patients between 65 and 74 years old was higher than for other elderly age groups (p < 0.001. The prevalence of upper respiratory tract infection (URTI was the highest within the elderly population (17.5%, CI: 17.1–17.9. The proportion of ED visits for non-urgent conditions was 23.4%. Most of the ED visits were during the non-business hours (51.1%, and they were highest in the winter season (25.9% and in January (10.2%. The hospitalization rate was 9.4%, and 37.9% of hospitalized patients were admitted to intensive care units. Conclusion: The proportion of ED visits by elderly patients was higher than their representation within the general population. Elderly patients often visited the ED instead of a polyclinic. The rate of inappropriate ED use by elderly patients in this hospital was higher than in other countries. Keywords: Non-urgent, Prevalence, Visit, Main disease, Elderly patient, Emergency department

  10. Hearing of Mr. Francois Roussely, President of EdF

    International Nuclear Information System (INIS)

    Roussely, F.

    2005-01-01

    This document is the proceedings of the hearing of F. Roussely, President of Electricite de France (EdF), at the commission of economic affairs of the French house of commons, about the advisability of the construction of the EPR (European pressurized reactor) demonstration plant and about its possible financing by EdF. In a first part, F. Roussely recalls the European context of deregulation of energy markets and its impact of the French electric power industry (opening of the French market, industrial and social actions of EdF, need of a new generation of nuclear reactor, preservation of EdF's energy mix, warranty of public utility, un-bundling between energy trade and distribution, EdF's turnover and profitability, EdF's foreign daughter companies). In a second part, F. Roussely answers a series of questions asked by the different members of the commission concerning the different points presented in the first part. (J.S.)

  11. The ED use and non-urgent visits of elderly patients

    OpenAIRE

    Gulacti, Umut; Lok, Ugur; Celik, Murat; Aktas, Nurettin; Polat, Haci

    2016-01-01

    Objective: To evaluate the use of the emergency department (ED) by elderly patients, their non-urgent visits and the prevalence of main disease for ED visits. Methods: This cross-sectional study was conducted on patients aged 65 years and over who visited the ED of a tertiary care university hospital in Turkey between January 2015 and January 2016 retrospectively. Results: A total of 36,369 elderly patients who visited the ED were included in the study. The rate of ED visits by elderly patien...

  12. Apertura dei lavori

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Renga

    2003-05-01

    Full Text Available

    Questa sessione apre i lavori dell’VIII Conferenza di Sanità Pubblica della nostra Società. Il programma che vi è stato presentato, la sede in cui si svolge, la qualità e la dimensione della vostra partecipazione riconfermano la validità di una formula che si è andata consolidando nel tempo e rappresenta ormai, insieme al Congresso Nazionale biennale, il fiore all’occhiello della ricchissima attività convegnistica della SItI.

    Si conferma anche la straordinaria continuità e coerenza della nostra società scientifica nell’interpretare, a livelli qualitativi sempre più elevati, la propria missione di individuazione, approfondimento e disseminazione della conoscenza necessaria per migliorare l’azione di Sanità Pubblica nel nostro Paese.

    La sessione testimonia questa attenzione! Con il tema della SARS, la Relazione di Pietro Crovari dà conto delle linee di comportamento dell’apparato di sanità pubblica nell’affrontare un problema che ha scosso l’opinione pubblica mondiale risvegliando anche nei paesi più progrediti antiche paure e arcaici pregiudizi; che ha provocato contraccolpi enormi in ambito commerciale ed economico; che ha richiamato l’attenzione su regole e precauzioni tanto scontate da risultare poi in pratica quasi inapplicate. La risposta italiana è stata corretta, impostata sulle conoscenze scientifiche adottate con pragmatico buon senso. Una autorevole presenza della cultura igienistica nelle sedi decisionali ci consente anche di guardare con serenità ai possibili rischi ancora ipotizzabili.

    La partecipazione alla Comunità Europea e l’adesione ai suoi principi e le sue regole stanno producendo una serie di cambiamenti che arriveranno a incidere anche sui nostri modelli di prevenzione. La Relazione di Vittorio Carreri fornirà il punto di vista di uno sperimentato ed attento conoscitore della materia riguardo agli innumerevoli problemi già aperti e su quelli ancora incombenti sul

  13. The Impact of "ED" on Educational Research.

    Science.gov (United States)

    Florio, David H.

    1980-01-01

    The purposes, structure, and component parts of the newly formed Department of Education (ED) organizations from which educational research programs will be administered are discussed. As the climate surrounding ED changes, opportunities to take advantage of the elevated status of research will be presented. (Author/RL)

  14. Emergency Department (ED, ED Observation, Day Hospital, and Hospital Admissions for Adults with Sickle Cell Disease

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Susan Silva

    2018-02-01

    Full Text Available Introduction: Use of alternative venues to manage uncomplicated vaso-occlusive crisis (VOC, such as a day hospital (DH or ED observation unit, for patients with sickle cell anemia, may significantly reduce admission rates, which may subsequently reduce 30-day readmission rates. Methods: In the context of a two-institution quality improvement project to implement best practices for management of patients with sickle cell disease (SCD VOC, we prospectively compared acute care encounters for utilization of 1 emergency department (ED; 2 ED observation unit; 3 DH, and 4 hospital admission, of two different patient cohorts with SCD presenting to our two study sites. Using a representative sample of patients from each institution, we also tabulated SCD patient visits or admissions to outside hospitals within 20 miles of the patients’ home institutions. Results: Over 30 months 427 patients (297 at Site 1 and 130 at Site 2 initiated 4,740 institutional visits, totaling 6,627 different acute care encounters, including combinations of encounters. The range of encounters varied from a low of 0 (203 of 500 patients [40.6%] at Site 1; 65 of 195 patients [33.3%] at Site 2, and a high of 152 (5/month acute care encounters for one patient at Site 2. Patients at Site 2 were more likely to be admitted to the hospital during the study period (88.4% vs. 74.4%, p=0.0011 and have an ED visit (96.9% vs. 85.5%, p=0.0002. DH was used more frequently at Site 1 (1.207 encounters for 297 patients at Site 1, vs. 199 encounters for 130 patients at Site 2, and ED observation was used at Site 1 only. Thirty-five percent of patients visited hospitals outside their home academic center. Conclusion: In this 30-month assessment of two sickle cell cohorts, healthcare utilization varied dramatically between individual patients. One cohort had more hospital admissions and ED encounters, while the other cohort had more day hospital encounters and used a sickle cell disease

  15. La narrazione dell’azione sociale: spunti dal Trattato di Vilfredo Pareto

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ilaria Riccioni

    2017-08-01

    Full Text Available La rilettura dei classici porta con sé sempre una duplice operazione: da una parte un ritorno a riflessioni, ritmi, storicità che spesso sembrano già superate; dall’altra la riscoperta delle origini di fenomeni contemporanei da punti di vista che ne delineano le interconnessioni profonde, non più visibili allo stato di avanzamento in cui le osserviamo oggi. Tale maggiore chiarezza è forse dovuta al fatto che ogni fenomeno nella sua fase aurorale è più chiaramente identificabile rispetto alle sue fasi successive, dove le caratteristiche primarie tendono a stemperarsi nelle cifre dominanti della contemporaneità, perdendosi nelle pratiche quotidiane che ne celano la provenienza. Se la sociologia è un processo di conoscenza della realtà dei fenomeni, il punto centrale della scienza sociale va distinto tra quelle scienze che schematizzano il reale in equazioni formali funzionali e funzionanti, il sistema economico, normativo, e le scienze sociali che si occupano della realtà e della sua complessità, che in quanto scienze si devono occupare non tanto di ciò che la realtà deve essere, bensì di ciò che la realtà è, di come si pone e di come manifesta i movimenti desideranti e profondi del vivere collettivo oltre il sistema che ne gestisce il funzionamento. Il punto che Pareto sembra scorgere, con estrema lucidità, è la necessità di ribaltare l’importanza della logica economica nell’organizzazione sociale da scienza che detta la realtà a scienza che propone uno schema di gestione di essa: da essa si cerca di dettare la realtà, ma l’economia, dal greco moderno Oikòs, Oikòsgeneia (casa e generazione, il termine utilizzato per definire l’unità famigliare non è di fatto “la realtà”, sembra dirci Pareto in più digressioni, bensì l’arte e la scienza della gestione di unità familiari e produttive. La realtà rimane in ombra e non può che essere “avvicinata” da una scienza che ne registri, ed eventualmente

  16. A 36,000-Year-Old Volcanic Eruption Depicted in the Chauvet-Pont d'Arc Cave (Ardèche, France)?

    Science.gov (United States)

    Nomade, Sébastien; Genty, Dominique; Sasco, Romain; Scao, Vincent; Féruglio, Valérie; Baffier, Dominique; Guillou, Hervé; Bourdier, Camille; Valladas, Hélène; Reigner, Edouard; Debard, Evelyne; Pastre, Jean-François; Geneste, Jean-Michel

    2016-01-01

    Among the paintings and engravings found in the Chauvet-Pont d'Arc cave (Ardèche, France), several peculiar spray-shape signs have been previously described in the Megaloceros Gallery. Here we document the occurrence of strombolian volcanic activity located 35 km northwest of the cave, and visible from the hills above the cave entrance. The volcanic eruptions were dated, using 40Ar/39Ar, between 29 ± 10 ka and 35 ± 8 ka (2σ), which overlaps with the 14C AMS and thermoluminescence ages of the first Aurignacian occupations of the cave in the Megaloceros Gallery. Our work provides the first evidence of an intense volcanic activity between 40 and 30 ka in the Bas-Vivarais region, and it is very likely that Humans living in the Ardèche river area witnessed one or several eruptions. We propose that the spray-shape signs found in the Chauvet-Pont d'Arc cave could be the oldest known depiction of a volcanic eruption, predating by more than 34 ka the description by Pliny the Younger of the Vesuvius eruption (AD 79) and by 28 ka the Çatalhöyük mural discovered in central Turkey.

  17. La trasmissione di audio-video in diretta su larga scala: una breve rassegna

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Franco Tommasi

    2011-09-01

    Full Text Available ItIn quanti modi è possibile trasmettere audio e video in diretta a un gran numero di destinatari? Se da una parte il grosso pubblico può ritenere banale il problema, uno sguardo più attento rivela senza difficoltà che è vero l'esatto opposto. L'articolo passa in rassegna i principali metodi attualmente usati ed evidenzia i problemi che essi comportano. Infine viene brevemente presentata una proposta sviluppata nel laboratorio dell'autore che cerca di sfruttare Internet ed il satellite per aggirare le difficoltà dei metodi passati in rassegna.EnHow many ways to transmit live audio and video to a very large audience are available?While the layman may consider such problem a trivial one, the exact opposite is true. A short review of the answers to the question is given in the following, together with a brief description of the drawbacks associated with each of them. The article ends with a short presentation of a proposal developed in the author's lab which puts to work the Internet and the satellite to get around the difficulties of the reviewed methods.

  18. Accumulation chamber as monitoring system for biogas emission from solid waste land filling: preliminary experimental results and elaborations on italian provincial scale; Camera di accumulo portatile per il monitoraggio di emissioni di biogas da discarica: risultati sperimentali ed elaborazioni preliminari a scala provinciale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Capaccioni, B.; Pirillo, L. [Urbino Univ. Carlo Bo, Urbino (Italy). Istituto di Vulcanologia e Geochimica; Didero, M. [Urbino Univ. Carlo Bo, Urbino (Italy). Istituto di Geologia Applicata; Lucci, P.; Scartoni, P. [Area Territorio e Ambiente Provincia di Arezzo, Arezzo (Italy). Servizio Ecologia; Tatano, F. [Urbino Univ. Carlo Bo, Urbino (Italy). Facolta' di Scienze Ambientali

    2005-04-01

    On site CO{sub 2} flux measurements with the static, not stationary accumulation chamber system were experimentally carried out in no. 5 MSW (active and closed) landfills located in the territory of the Province of Arezzo (Tuscany Region). Corresponding CO{sub 2} emission flux maps were contoured and analysed, revealing a possible, preliminary geometrical classification of biogas dispersion: diffuse dispersion (internal), lateral/angular dispersion (internal), and external dispersion. Also specific (volume and surface) biogas emission parameters were calculated and graphically compared for the monitored inactive facilities. [Italian] La metodologia strumentale portatile della camera di accumulo, statica non stazionaria, e' stata adoperata sperimentalmente per la misura on site di flussi puntuali di emissione di CO{sub 2} in cinque discariche (attive e non) per RSU ed assimilabili localizzate nel territorio della Provincia di Arezzo. Si sono elaborate, ed analizzate criticamente, le corrispondenti mappe areali di flusso, che hanno consentito di delineare una possibile classificazione geometrica - ancorche' preliminare - di dispersioni di biogas generabili da discarica: diffuse interne, laterali/angolari interne, esterne. Con riferimento alle discariche inattive d'indagine, si sono altresi' determinati, e rappresentati graficamente, i valori di possibili parametri specifici (volumetrico, superficiale) di dispersione di biogas.

  19. Dispositivi formativi e forme di vita

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Cappa

    2016-02-01

    Full Text Available Il dibattito pedagogico che ha caratterizzato gli ultimi anni ha spesso insistito sull’importanza del nesso tra sviluppo tecnologico e modelli formativi. Questa relazione, però, troppo spesso non valorizza i modi in cui l’esperienza educativa e formativa dovrebbe essere sempre più accuratamente pensata, progettata e predisposta se vista dalla prospettiva delle buone pratiche tecnologiche. Tale valorizzazione dell’istanza formativa deve prendere avvio da una riflessione critica e approfondita sui modelli impliciti ed espliciti che caratterizzano le pratiche educative e formative, valorizzando l’uso e l’interpretazione che i soggetti rendono attuali.Per consentire tale riflessione è necessario pensare un dispositivo pedagogico che non perda di vista la complessità delle dimensioni che agiscono nell’accadere educativo, capace di creare nuovi percorsi di sperimentazione delle conoscenze e nuove ipotesi di formazione di sé e degli altri. La formazione interpretata alla luce dei dispositivi pedagogici può offrire un valido strumento teorico e pratico per immaginare, progettare e valutare gli effetti che ogni azione formativa produce legati alla trasformazione dei saperi, alla vita delle forme e alle forme di vita contemporanee.

  20. Psicoanalisi ed educazione: il lavoro di Vera Schmidt e di Sabina Spielrein nell’asilo sperimentale di Mosca (1921-1925

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Merete Amann Gainotti

    2012-12-01

    Full Text Available Negli anni 1921-1923 a Mosca, sulla scia delle profonde trasformazioni politiche e sociali innescate dalla Rivoluzione di ottobre si colloca un esperimento educativo originale, promosso da Vera Schmidt, una pedagogista formata alle idee psicoanalitiche, che si proponeva di cercare nuove vie educative per la prima infanzia sulla base delle recenti conquiste e conoscenze fornite dalla teoria psicoanalitica di S. Freud. Obiettivo di questo contributo è di fornire un breve excursus storico relativo alla diffusione della psicoanalisi in Unione sovietica e alla fondazione dell'asilo sperimentale di Mosca, di ricordare le figure delle due studiose Vera Schmidt e Sabina Spielrein che hanno animato l'iniziativa, il cui lavoro scientifico è rimasto in ombra rispetto a quello dei loro più famosi colleghi S. Freud e di C.G. Jung; infine si intende rendere conto dei principi educativi che esse cercarono di mettere in pratica nell'asilo sperimentale di Mosca.

  1. EDS Coal Liquefaction Process Development. Phase V. Laboratory evaluation of the characteristics of EDS Illinois bottoms

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Lao, T C; Levasseur, A A

    1984-02-01

    This interim report documents work carried out by Combustion Engineering, Inc. under a contract to Exxon Research and Engineering Company to develop a conceptual Hybrid Boiler design fueled by the vacuum distillation residue (vacuum bottoms) derived from Illinois No. 6 coal in the EDS Coal Liquefaction Process. This report was prepared by Combustion Engineering, Inc., and is the first of two reports on the predevelopment phase of the Hybrid Boiler program. This report covers the results of a laboratory investigation to assess the fuel and ash properties of EDS vacuum bottoms. The results of the laboratory testing reported here were used in conjunction with Combustion Engineering's design experience to predict fuel performance and to develop appropriate boiler design parameters. These boiler design parameters were used to prepare the engineering design study reported in EDS Interim Report FE-2893-113, the second of the two reports on the predevelopment phase of the Hybrid Boiler Program. 46 figures, 29 tables.

  2. Nicola Turi (ed., Ecosistemi letterari. Luoghi e paesaggi nella finzione novecentesca

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Salvatore Renna

    2017-11-01

    Full Text Available In un articolo recentemente apparso per il New York Magazine, il giornalista David Wallace-Wells ha tracciato un quadro quanto mai apocalittico del destino che attende il nostro pianeta nel futuro prossimo. L’interpretazione decisamente pessimistica della situazione ambientale fornita dall’autore, basatosi sui più recenti studi sul cambiamento climatico, ha sollevato non poche polemiche.

  3. Il problem solving aritmetico: analisi dei processi cognitivi e metacognitivi e illustrazione del software "Risolvere problemi aritmetici"

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonella D'Amico

    2010-01-01

    Full Text Available Il presente contributo esamina la letteratura relativa al problem solving matematico ed illustra uno strumento multimediale per la soluzione dei problemi aritmetici in bambini del secondo ciclo della scuola primaria e in bambini che presentano difficoltà in tale area. Il software presenta sia un modulo test, in cui vengono presentati problemi aritmetici di livello di difficoltà crescente, che un modulo di training. Il training è stato elaborato in base alle più recenti ricerche nell’area del problem solving matematico e prevede attività sulla comprensione, rappresentazione, categorizzazione e pianificazione del problema. Il training prevede inoltre particolari attività che stimolano l’uso della memoria di lavoro nella soluzione dei problemi. Il training si presenta come metacognitivamente orientato, in quanto i personaggi guida dell’ambientazione si configurano come compagni di studio che stimolano la riflessione metacognitiva rispetto alle attività affrontate.

  4. Immanenza assoluta

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rocco Ronchi

    2015-02-01

    Full Text Available La tesi che viene avanzata è quella della immanenza assoluta come via per la fondazione di una prassi effettivamente materialistica.  Tale via è stata aperta nel pensiero novecentesco grazie ad un ripensamento complessivo dell’empirismo (empirismo radicale o trascendentale che ha visto come protagonisti filosofi e indirizza di ricerca che, in alcuni casi, si esiterebbe a definire propriamente “materialisti”, ma che sono accomunati da una critica condivisa del “periplo” metafisico dell’idealismo e del dualismo costituito da:  1 affermazione della contingenza dell’ente,  2 tesi della finitezza come fondamento,  3 intenzionalità della coscienza e  4 da una antropologia filosofica basata sulla dimensione della mancanza e del  lavoro.  L’immanenza assoluta comporta una destituzione della tesi della “eccezione umana” ed una integrale naturalizzazione dell’uomo in un senso, però, non obiettivistico.

  5. Il paesaggio dell’architettura

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Zermani

    2015-11-01

    Full Text Available l saggio si articola come un’itinerario tra alcuni progetti italiani proposti come “occasioni di applicazione di un modo d’intendere l’architettura nel rapporto con il paesaggio smarrito, che cambia, ma potrebbe custodire ancora i valori di ciò che Heidegger definiva il “soggiorno”: la riconoscibilità intesa come misura”. Le architetture, come strumenti di conoscenza dello spazio, entrano nel paesaggio per diventarne speciali “misuratori”.Partendo dai luoghi del paesaggio padano, Noceto, con il Nuovo Municipio, con la minimale Cappella della Madonna, con il Padiglione privato, e Varano, con la Casa dal grande occhio spalancato sul bosco, alle terre umbre, con la Chiesa ed il Centro Parrocchiale di Perugia ed il Cimitero di Sansepolcro, si propone un percorso di ricerca di una identità dell’architettura italiana contemporanea nella dimensione paesaggistica. 

  6. Ed overcrowding – matematic models for integrated solutions and decisions

    OpenAIRE

    ROTARU, LUCIANA TEODORA; BĂNICIOIU - COVEI, MIHAI

    2017-01-01

    Dear Editor In Chief, We are writing to You in line with an very interesting point of view regarding the Emergency Department (ED) development. The paper titled Improving Emergency Department Capacity Efficiency, published in your Journal 2016; 12(1): 52- 57, as an original articles, spotlight solution for ED crowding. So we are proposing a mathematics models for reciprocal accommodation of patients flows to the response capacity of the ED. ED overcrowding ...

  7. Margaret Atwood's The handmaid's tale and The heart goes last. A comparative study on two dystopian cities

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Barbara Miceli

    2018-01-01

    Full Text Available Il saggio è l’analisi di due romanzi di Margaret Atwood ambientati in due città/società con un funzionamento apparentemente perfetto che le rende sicure, pulite, prive di crimine e disciplinate. I romanzi, The Handmaid’s Tale (1985 e The Heart Goes Last (2015, sono ambientati nelle città fittizie di Gilead e Consilience, situate negli Stati Uniti. Tali società condividono alcune caratteristiche, e applicano i principi della prigione studiati da Foucault nel saggio Discipline and Punish, in particolare per ciò che riguarda il controllo sul corpo delle persone per renderle “docili” e utili, l’isolamento dal mondo esterno e le punizioni (torture ed esecuzioni che rendono le persone soggiogate al potere. L’apparente perfezione di Gilead e di Consilience nasconde elementi distopici che, secondo l’autrice, potrebbero rappresentare il futuro delle nostre città, e una misura estrema che suscita dibattiti e riflessioni su quanto una simile gestione della società possa essere peggiore di quella in cui viviamo.

  8. La misurazione dei processi di regolazione cognitiva e metacognitiva durante lo studio con gli ipermedia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roger Azevedo

    2010-01-01

    Full Text Available L’apprendimento autoregolato rappresenta una modalità di apprendimento di fondamentale importanza quando ci si avvale del supporto di ambienti ipermediali. Obiettivo di questo articolo è presentare quattro assunzioni chiave che consentono la misurazione dei processi cognitivi e metacognitivi attivati durante l’apprendimento tramite ipermedia. Innanzi tutto, assumiamo che sia possibile individuare, tracciare, modellare e favorire processi di apprendimento auto-regolato durante lo studio con gli ipermedia. La seconda assunzione si focalizza sul comprendere come la complessità dei processi regolatori che avvengono durante l’apprendimento mediato da sistemi ipermediali sia importante per determinare il perché alcuni processi vengono messi in atto durante l’esecuzione di un compito. Le terza assunzione è relativa al considerare che l’utilizzo di processi di apprendimento auto-regolato possa dinamicamente cambiare nel tempo e che tali processi sono di natura ciclica (influenzati dalle condizioni interne ed esterne e da meccanismi di feedback. Infine, l’identificazione, raccolta e classificazione dei processi di apprendimento autoregolato utilizzati durante lo studio con sistemi ipermediali, può risultare un compito alquanto difficoltoso.

  9. Osteoporosi e fratture femorali: attualitá sanitaria e scarsa percezione di un grave problema di sanitá pubblica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    G. Guida

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: questo workshop viene proposto per
    approfondire in una sede prestigiosa e appropriata,
    che vede riuniti i maggiori esponenti e decisori della
    sanità pubblica italiana, la consapevolezza e la conoscenza delle fratture osteoporotiche quale problema
    di sanità pubblica di grande attualità nel nostro
    Paese, nel contesto del progressivo invecchiamento
    della popolazione italiana.

    Metodi: i due lavori che vengono presentati hanno condotto precise valutazioni epidemiologiche, a partire
    dalle considerazioni demografiche sull’aumento della
    vita media degli italiani, fino alla ricerca dei dati di prevalenza di patologie quali l’osteoporosi. I lavori qui presentati forniscono dati sull’incidenza delle fratture
    femorali negli anziani in Italia, dati sugli interventi chirurgici di riduzione di fratture femorali, dati relativi alla comorbosità ed alla riabilitazione dei pazienti con frattura femorale e si spingono fino alla stima dei costi
    diretti delle fratture femorali. Per meglio stimolare una
    vera consapevolezza dell’entità del fenomeno, abbiamo
    eseguito un confronto con una patologia percepita
    come “severa” e “ad alto impatto” sulla salute degli
    ultaquarantacinquenni: l’infarto miocardico acuto.

    Risultati: l’incidenza ed i costi dei ricoveri per fratture
    femorali negli anziani in Italia soni paragonabili
    all’Infarto Miocardico Acuto e le conseguenze in termini di qualità di vita (riabilitazione, problemi di deambulazione etc. sono tali da richiedere una maggiore
    attenzione in termini di programmazione di
    interventi di prevenzione.


    Conclusioni: le fratture femorali in italia sono un problema di sanità pubblica che è doveroso non sottovalutare e pertanto non interessano esclusivamente l

  10. Electrostatic-Dipole (ED) Fusion Confinement Studies

    Science.gov (United States)

    Miley, George H.; Shrestha, Prajakti J.; Yang, Yang; Thomas, Robert

    2004-11-01

    The Electrostatic-Dipole (ED) concept significantly differs from a "pure" dipole confinement device [1] in that the charged particles are preferentially confined to the high-pressure region interior of the dipole coil by the assistance of a surrounding spherical electrostatic grid. In present ED experiments, a current carrying coil is embedded inside the grid of an IEC such as to produce a magnetic dipole field. Charged particles are injected axisymmetrically from an ion gun (or duo-plasmatron) into the center of the ED confinement grid/dipole ring where they oscillate along the magnetic field lines and pass the peak field region at the center of the dipole region. As particles begin accelerating away from the center region towards the outer electrostatic grid region, they encounter a strong electrostatic potential (order of 10's of kilovolts) retarding force. The particles then decelerate, reverse direction and re-enter the dipole field region where again magnetic confinement dominates. This process continues, emulating a complex harmonic oscillator motion. The resulting pressure profile averaged over the field curvature offers good plasma stability in the ED configuration. The basic concept and results from preliminary experiments will be described. [1] M.E. Mauel, et al. "Dipole Equilibrium and Stability," 18th IAEA Conference of Plasma Phys. and Control. Nuclear Fusion, Varenna, Italy 2000, IAEA-F1-CN-70/TH

  11. Territorio e logistica: un binomio ancora tutto da inventare

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Bove

    2008-12-01

    Full Text Available La velocità di adattamento alle situazioni è quel concetto che sta alla base del nuovo modo di fare e vivere il territorio. Esso accomuna sia gli aspetti di urgenza legati all’esigenza di trasformazione delle strutture territoriali per far sì che esse possano confrontarsi in maniera competitiva con territori che sempre di più devono aggiornare la propria immagine ed organizzazione per far fronte ai nuovi dettami e strategie imposti dalla globalizzazione, sia gli aspetti più strettamente economici e della produzione i quali, nelle sfide lanciate dalla mondializzazione dei mercati e dall’impellenza della sostenibilità - intesa nella sua accezione più ampia - risentono in maniera sempre più pressante della necessità di un aggiornamento o di una trasformazione continui.

  12. Review "A journey through the psychology of Mafia"

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Serena Giunta

    2012-12-01

    Full Text Available La visione comune che il fenomeno mafioso andasse scandagliato e compreso in una tensione etica, ma anche scientifica e particolare, in una prospettiva interdisciplinare che ne sostenesse l„intendimento in un orizzonte di complessità e ne promuovesse il distanziamento dalle collusioni quotidiane, nonché la convergenza di interessi ed il dialogo tra campi del sapere distanti tra loro: quello giuridico giudiziario e quello psicodinamico e gruppoanalitico, ha partorito alla fine degli anni Novanta una fervida sezione di studi che hanno affiancato quelli sul sentire mafioso (Di Maria, 1995 e sul pensare mafioso (Fiore, 1997, sistematizzando le indagini sulla psiche mafiosa e riconoscendo nella mafia siciliana un„organizzazione/istituzione un sistema antropopsichico in cui cultura, famiglia, individuo e società si compermeano.

  13. TaEDS1 genes positively regulate resistance to powdery mildew in wheat.

    Science.gov (United States)

    Chen, Guiping; Wei, Bo; Li, Guoliang; Gong, Caiyan; Fan, Renchun; Zhang, Xiangqi

    2018-04-01

    Three EDS1 genes were cloned from common wheat and were demonstrated to positively regulate resistance to powdery mildew in wheat. The EDS1 proteins play important roles in plant basal resistance and TIR-NB-LRR protein-triggered resistance in dicots. Until now, there have been very few studies on EDS1 in monocots, and none in wheat. Here, we report on three common wheat orthologous genes of EDS1 family (TaEDS1-5A, 5B and 5D) and their function in powdery mildew resistance. Comparisons of these genes with their orthologs in diploid ancestors revealed that EDS1 is a conserved gene family in Triticeae. The cDNA sequence similarity among the three TaEDS1 genes was greater than 96.5%, and they shared sequence similarities of more than 99.6% with the respective orthologs from diploid ancestors. The phylogenetic analysis revealed that the EDS1 family originated prior to the differentiation of monocots and dicots, and EDS1 members have since undergone clear structural differentiation. The transcriptional levels of TaEDS1 genes in the leaves were obviously higher than those of the other organs, and they were induced by Blumeria graminis f. sp. tritici (Bgt) infection and salicylic acid (SA) treatment. The BSMV-VIGS experiments indicated that knock-down the transcriptional levels of the TaEDS1 genes in a powdery mildew-resistant variety of common wheat compromised resistance. Contrarily, transient overexpression of TaEDS1 genes in a susceptible common wheat variety significantly reduced the haustorium index and attenuated the growth of Bgt. Furthermore, the expression of TaEDS1 genes in the Arabidopsis mutant eds1-1 complemented its susceptible phenotype to powdery mildew. The above evidences strongly suggest that TaEDS1 acts as a positive regulator and confers resistance against powdery mildew in common wheat.

  14. Italian Studies in Southern Africa/Studi d'Italianistica nell'Africa ...

    African Journals Online (AJOL)

    L'italiano che cambia: Apocalisse o palingenesi? Alcune riflessioni tra letteratura e linguistica, etica ed estetica, glottodidattica e sociologia · EMAIL FREE FULL TEXT EMAIL FREE FULL TEXT · DOWNLOAD FULL TEXT DOWNLOAD FULL TEXT. M Santipolo, 67-118 ...

  15. The Drosophila gene CheB42a is a novel modifier of Deg/ENaC channel function.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Yehuda Ben-Shahar

    2010-02-01

    Full Text Available Degenerin/epithelial Na(+ channels (DEG/ENaC represent a diverse family of voltage-insensitive cation channels whose functions include Na(+ transport across epithelia, mechanosensation, nociception, salt sensing, modification of neurotransmission, and detecting the neurotransmitter FMRFamide. We previously showed that the Drosophila melanogaster Deg/ENaC gene lounge lizard (llz is co-transcribed in an operon-like locus with another gene of unknown function, CheB42a. Because operons often encode proteins in the same biochemical or physiological pathway, we hypothesized that CHEB42A and LLZ might function together. Consistent with this hypothesis, we found both genes expressed in cells previously implicated in sensory functions during male courtship. Furthermore, when coexpressed, LLZ coprecipitated with CHEB42A, suggesting that the two proteins form a complex. Although LLZ expressed either alone or with CHEB42A did not generate ion channel currents, CHEB42A increased current amplitude of another DEG/ENaC protein whose ligand (protons is known, acid-sensing ion channel 1a (ASIC1a. We also found that CHEB42A was cleaved to generate a secreted protein, suggesting that CHEB42A may play an important role in the extracellular space. These data suggest that CHEB42A is a modulatory subunit for sensory-related Deg/ENaC signaling. These results are consistent with operon-like transcription of CheB42a and llz and explain the similar contributions of these genes to courtship behavior.

  16. Dalle Ande alla Val Padana, dalle famiglie alle culture: note su un seminario di Igino Bozzetto

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimo Giuliani

    2004-06-01

    Full Text Available Il seminario di Igino Bozzetto sul ricongiungimento familiare diventa opportunità per riflettere sulle connessioni tra cornice sistemica - nella variante che conosciamo come cibernetica di secondo ordine - e studio della comunicazione interculturale. Bozzetto mostra come i concetti chiave dell'approccio sistemico nella sua declinazione sociocostruzionista trovano applicazione nel delicato lavoro con le famiglie immigrate ed i minori. In particolare la polifonia, che caratterizza l'approccio sistemico, diventa la chiave per entrare in relazione con l'altro, una cornice per la convivenza di punti di vista e per l'esercizio della curiosità.

  17. Commozione e cura:

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberta Parnisari

    2008-04-01

    Full Text Available La commozione, quale perturbamento ed empatia, si connota come condizione favorevole in tutte le dimensioni di cura. In ambito psichiatrico diviene necessaria per favorire un clima di condivisione, di ascolto e quindi di riconoscimento dell’unicità dell’altro. Il comune sentire crea una situazione di complicità e accettazione che permette la sperimentazione di sentimenti a volte sopiti e coartati. Fin dalla prima accoglienza è dunque fondamentale favorire la commozione di sé e dell’altro che sottintende accettazione anche delle antinomie e possibilità di contatto con il reale.

  18. Portar via per condurre altrove: suggestioni e annotazioni metodologiche sull'orizzonte di senso di una blogoclasse

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andreas Robert Formiconi

    2009-10-01

    Full Text Available Un articolo scritto in stile ibrido, fra il paper scientifico e il saggio, per descrivere le necessità€ e le suggestioni che hanno dato vita ad un nuovo tipo di corso su temi attinenti alla “digital literacy” insieme ai risultati ottenuti su una vasta e variegata popolazione studentesca nel corso degli ultimi quattro semestri.Si descrivono le caratteristiche di una nuova “classe a pareti sottili”, che abbiamo definito blogoclasse e si discutono le affinità fra una blogoclasse ed una comunità di pratica.

  19. La corrispondenza Malinowski-Reich

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carlos Liendro

    2004-06-01

    Full Text Available Nel libro 'Reich habla de Freud' compaiono cinque lettere che si scambiarono l'antropologo Broni-slaw Malinowski e lo psichiatra Wilhelm Reich. Le date approssimative si collocano tra il 1938 ed il 1942, anno in cui l'autore di 'Sexo y represiòn en la sociedad primitiva' morì. Da questa corri-spondenza si possono ricavare tre scenari: la situazione che stavano attraversando entrambi gli scien-ziati nei loro rispetti percorsi; il funzionalismo come teoria centrale dei rispettivi lavori; le sue con-seguenze e ripercussioni.

  20. A 36,000-Year-Old Volcanic Eruption Depicted in the Chauvet-Pont d’Arc Cave (Ardèche, France)?

    Science.gov (United States)

    Nomade, Sébastien; Genty, Dominique; Sasco, Romain; Scao, Vincent; Féruglio, Valérie; Baffier, Dominique; Guillou, Hervé; Bourdier, Camille; Valladas, Hélène; Reigner, Edouard; Debard, Evelyne; Pastre, Jean–François; Geneste, Jean-Michel

    2016-01-01

    Among the paintings and engravings found in the Chauvet-Pont d’Arc cave (Ardèche, France), several peculiar spray-shape signs have been previously described in the Megaloceros Gallery. Here we document the occurrence of strombolian volcanic activity located 35 km northwest of the cave, and visible from the hills above the cave entrance. The volcanic eruptions were dated, using 40Ar/39Ar, between 29 ± 10 ka and 35 ± 8 ka (2σ), which overlaps with the 14C AMS and thermoluminescence ages of the first Aurignacian occupations of the cave in the Megaloceros Gallery. Our work provides the first evidence of an intense volcanic activity between 40 and 30 ka in the Bas-Vivarais region, and it is very likely that Humans living in the Ardèche river area witnessed one or several eruptions. We propose that the spray-shape signs found in the Chauvet-Pont d’Arc cave could be the oldest known depiction of a volcanic eruption, predating by more than 34 ka the description by Pliny the Younger of the Vesuvius eruption (AD 79) and by 28 ka the Çatalhöyük mural discovered in central Turkey. PMID:26745626

  1. Moments of disaster response in the emergency department (ED).

    Science.gov (United States)

    Hammad, Karen S; Arbon, Paul; Gebbie, Kristine; Hutton, Alison

    2017-11-01

    We experience our lives as a series of memorable moments, some good and some bad. Undoubtedly, the experience of participating in disaster response, is likely to stand out as a memorable moment in a nurses' career. This presentation will describe five distinct moments of nursing in the emergency department (ED) during a disaster response. A Hermeneutic Phenomenological approach informed by van Manen underpins the research process. Thirteen nurses from different countries around the world participated in interviews about their experience of working in the ED during a disaster. Thematic analysis resulted in five moments of disaster response which are common to the collective participant experience. The 5 themes emerge as Notification (as a nurse finds out that the ED will be receiving casualties), Waiting (waiting for the patients to arrive to the ED), Patient Arrival (the arrival of the first patients to the ED), Caring for patients (caring for people affected by the disaster) and Reflection (the moment the disaster response comes to an end). This paper provides an in-depth insight into the experience of nursing in the ED during a disaster response which can help generate awareness and inform future disaster preparedness of emergency nurses. Crown Copyright © 2017. Published by Elsevier Ltd. All rights reserved.

  2. Criteri e metodi per l’adeguamento prestazionale del patrimonio architettonico degli anni trenta del Novecento. La Facoltà di Ingegneria di Bologna

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Riccardo Gulli

    2012-12-01

    Full Text Available La riflessione su criteri e metodi idonei per il recupero del patrimonio architettonico esistente richiede di incentrare la tematica su azioni che sappiano coniugare l’istanza storica ed estetica con quella dell’innovazione tecnologica; il presente contributo intende mostrare come l’integrazione di componenti impiantistici ed edilizi, unitamente all’adozione di sistemi domotici di controllo e gestione del comfort interno, possa favorire l’adeguamento agli standard attuali pur preservando i caratteri originari.

  3. Sub specie aeternitatis

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Laura Gioeni

    2012-10-01

    Full Text Available Per delineare il rapporto tra etica ed estetica nell'architettura e rispondere alla domanda principale «che cosa è o dovrebbe essere un buon architetto?», il saggio discute la tesi di Wittgenstein secondo cui «l'opera d'arte è l'oggetto visto sub specie aeternitatis e la vita buona è il mondo visto sub specie aeternitatis. Questa è la connessione tra arte ed etica».

  4. Facility management progettare, misurare, gestire e remunerare i servizi

    CERN Document Server

    Tronconi, Oliviero

    2014-01-01

    Il valore aggiunto del Facility Management consiste in una nuova dimensione e importanza dell'organizzazione: quella del fornitore che si affianca all'azienda/cliente per supportarla e risolvere qualsiasi problema inerente ai suoi diversi servizi/bisogni. Questo valore deriva da una maggior capacità di coordinamento e gestione del fornitore/partner e da una più elevata motivazione e qualità professionale delle risorse impiegate. Ma il contributo più significativo risiede della capacità di incrementare la qualità delle informazioni e, quindi, la conoscenza sui processi attuati e sui risultati raggiunti. Il Facility Management è, nella sua accezione più evoluta, il passaggio dal "fare artigianale" alla "gestione delle informazioni che sono causa ed effetto del fare". Una gestione sistematica che deve originare un più alto livello di conoscenza dei processi e che costituisce l'essenza, il nucleo fondamentale del Facility Management. Nella chiave di lettura proposta dal volume, il Facility Management è ...

  5. SUL TERREMOTO PROFONDO DELLE ISOLE EOLIE DEL 23 NOVEMBRE 1954

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    ANTONINO GIRLANDA

    1955-06-01

    Full Text Available È accertato che la zona del basso Tirreno, comprendente il gruppo
    delle Eolie con l'isola di Ustica e parzialmente limitata dall'arco tracciato
    dalla costa occidentale della Calabria e dalla costa settentrionale
    della Sicilia, è anche sede di centri sismici profondi. Dagli studi microsismici
    fino ad oggi eseguiti risulterebbe che tali centri, la cui profondità
    è compresa tra 200 e 300 km., si dispongono lungo un arco
    parallelo all'arco costituito dall'Appennino calabro-campano, cioè lungo
    la fascia vulcanica attiva che comprende l'Etna, lo Stromboli ed
    il Vesuvio.
    Alcune caratteristiche della zona (vulcanismo attivo o recentemente
    spento, notevoli profondità marine, anomalia isostatica positiva
    la rendono, sotto certi aspetti, somigliante ad alcuni tratti dell'arco
    circnm-pacifico, che, secondo l'elaborazione statistica di Gutenberg e
    Richter (11, è sede del 90r/c ca. dei terremoti con profondità compresa
    tra 60 e 300 km.

  6. EGNOS: è ora di usarlo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fabrizio Bernardini

    2006-04-01

    anche dell’applicazione descritta nella rubrica Reports di questo stesso numero, vogliamo evidenziare alcuni aspetti del sistema che non ci sembra ancora ben apprezzato a livello utente e due prospettive note come SISNET ed ESA ALIVE.

  7. "A chiare lettere" Editoriale gennaio 2007

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Casuscelli

    2011-02-01

    Full Text Available Ad onta delle crisi ricorrenti che investono il diritto ecclesiastico, nell’anno appena iniziato la nostra disciplina raccoglie il testimone inatteso della speranza. Il 2006 ci ha offerto la pubblicazione di tre manuali1 che, con un taglio ed un’impostazione nuovi, si rivolgono ad un’utenza che non è fatta soltanto degli studenti delle nostre Università; la pubblicazione del primo numero della nuova rivista semestrale “Diritto e Religioni”2, che intende trattare il fattore religioso da molteplici punti di vista aprendosi ad una molteplicità di scienze affini (antropologia, sociologia, storia, filosofia; la nascita di questa rivista telematica che non vuole avere un proprio indirizzo o orientamento, ma si prefigge lo scopo di essere strumento e manifesto della pluralità e del pluralismo delle scuole, delle sensibilità, dei metodi che alimentano il patrimonio comune del sapere teorico perché in esso trovi a sua volta alimento il concreto, quotidiano farsi dell’esperienza giuridica. Due ricorrenze di particolare rilievo segnano, ancora, questa fase: i cinquanta anni della Corte costituzionale, alla cui attività molto è legato il rinnovamento del “diritto ecclesiastico”, che ha partecipato alla celebrazione corale offrendo uno specifico contributo di analisi della sua giurisprudenza 3; i dodici lustri della Costituzione repubblicana, un’età “matura” che offre l’occasione per un bilancio della sua vitalità, delle compiute attuazioni, delle attese non ancora realizzate.

  8. Matematica numerica esercizi, laboratori e progetti

    CERN Document Server

    Quarteroni, Alfio

    2013-01-01

    La Matematica Numerica una disciplina che si sviluppa in simbiosi con il calcolatore; essa fa uso di linguaggi di programmazione che consentono di tradurre gli algoritmi in programmi eseguibili. Questo testo si propone di aiutare lo studente nella transizione fra i concetti teorici e metodologici della Matematica Numerica e la loro implementazione al computer. A questo scopo vengono proposti Esercizi teorici da risolvere con carta e penna atti a far comprendere meglio al lettore la teoria, e Laboratori, in cui per un dato problema si debbono scegliere gli algoritmi pi adatti, realizzare un programma in linguaggio MATLAB per la loro implementazione, rappresentare graficamente in maniera idonea i risultati ottenuti dal calcolatore, infine interpretarli ed analizzarli alla luce della teoria. Per ogni Esercizio ed ogni Laboratorio si presenta una risoluzione dettagliata,completata da una ampia discussione critica. Per una migliore fruizione degli argomenti sviluppati, il testo si apre con una introduzione allambi...

  9. 2003 annual results of EdF group

    International Nuclear Information System (INIS)

    2004-03-01

    The Electricite de France (EdF) group Board of Directors, meeting on March 11, 2004, under the Chairmanship of Francois Roussely, reviewed the audited consolidated financial statements for the year ended 12/31/2003. This document presents the consolidated results of EdF group for 2003: consolidated financial statements, highlights of the year, focus on 2003 events, commercial results, EDF in Europe and worldwide, EDF France highlights, key figures. (J.S.)

  10. Serum cholinesterase polymorphism (CHE1 and CHE2 loci) among several Indian groups from Amazon region of Brazil, and segregation of the C5 variant in families.

    Science.gov (United States)

    Guerreiro, J F; Santos, S E; Aguiar, G F

    1989-04-01

    Eight Indian tribes from the Amazon region of Brazil (Araweté, Arara, Yamamadi, Kararaô, Karitiana, Waiampi, Surui and Cinta Larga) were studied for the distribution of the atypical and C5 variants of serum cholinesterase. None of them presented the CHE1*A allele, but the C5 variant was found in the Araweté (20.4%), Kararaô (15.6%), Karitiana (50.5%), Surui (12.3%) and Cinta Larga (19.6%) tribes. The frequency of the C5+ phenotype in the Karitiana is the highest reported thus far in human populations. Segregation studies considering the C5 variant were made among the Karitiana, and also among the Urubu-Kaapor and Munduruku tribes previously studied by Guerreiro et al [1987a, 1987b]. Most of the data were in agreement with the genetic hypothesis, but they also revealed a significant lack of the C5+ phenotype in offspring from C5+ X C5+ matings, as well as the occurrence of two C5+ children from C5- X C5- unions, in the Urubu-Kaapor tribe.

  11. Regional Energy Deployment System (ReEDS)

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Short, W.; Sullivan, P.; Mai, T.; Mowers, M.; Uriarte, C.; Blair, N.; Heimiller, D.; Martinez, A.

    2011-12-01

    The Regional Energy Deployment System (ReEDS) is a deterministic optimization model of the deployment of electric power generation technologies and transmission infrastructure throughout the contiguous United States into the future. The model, developed by the National Renewable Energy Laboratory's Strategic Energy Analysis Center, is designed to analyze the critical energy issues in the electric sector, especially with respect to potential energy policies, such as clean energy and renewable energy standards or carbon restrictions. ReEDS provides a detailed treatment of electricity-generating and electrical storage technologies and specifically addresses a variety of issues related to renewable energy technologies, including accessibility and cost of transmission, regional quality of renewable resources, seasonal and diurnal generation profiles, variability of wind and solar power, and the influence of variability on the reliability of the electrical grid. ReEDS addresses these issues through a highly discretized regional structure, explicit statistical treatment of the variability in wind and solar output over time, and consideration of ancillary services' requirements and costs.

  12. MANY MEN USED ED TREATMENT WITHOUT THEIR PARTNERS’ KNOWLEDGE

    OpenAIRE

    Tan HM; Choo WY; Ng CJ; Low WY

    2007-01-01

    This paper aimed to identify and explore the understanding and perception of erectile dysfunction (ED) using exploratory qualitative approaches. This study was conducted in Klang Valley, Malaysia. Purposive sampling was used to recruit 17 urban men aged 40-75 years. A semi-structural interview guide was used to explore men’s understanding of ED, impacts on their well-being and experiences with treatments. The focus groups revealed that ED was perceived to be an important loss in men’s lives ...

  13. La formula di consacrazione eucaristica – preannunziazione o anamnesi?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Piotr Roman Gryziec

    2006-12-01

    Full Text Available L’articolo presente tratta della traduzione delle parole di consacrazione eucaristica. Nel Missale romanum latino hanno usato il tempo futuro: “tradetur” (riguardo al Corpo ed “effundetur” (riguardo al Sangue, mentre nel testo greco del Nuovo Testamento si trovano i due participi: διδόμενον (Lc 22, 19 ed ἐκχυννόμενον (Mc 14, 24; Mt 26, 28; Lc 22, 10, i quali sono le forme del presente, perciò la Nuova Vulgata li traduce: “datur” ed “effunditur” (“funditur”. Il participium praesentis nel greco koine fu usato infatti anche nel senso futuro, esprimendo il fatto del futuro prossimo, però nel nostro caso le parole di Gesù non intendono informare sul futuro, ma assumono il carattere di un’anamnesi liturgica, attualizzando il sacrificio del Calvario (cfr. 1 Cor 11, 26: “annunciate la morte del Signore”, senza il quale il Corpo e il Sangue di Cristo non avrebbe il valore d’espiazione salvifica. Il postulato che risulta dalla dimostrazione esposta nell’articolo è applicare nei testi liturgici eucaristici i sintagmi: “il Corpo offerto” al posto di “il Corpo che sarà offerto” e “il Sangue versato” al posto di “il Sangue che sarà versato” (parimenti al missale nella lingua italiana. Le parole di Gesù scritte nel Nuovo Testamento sono infatti un’anamnesi del sacrificio salvifico, non soltanto una preannunziazione dei prossimi eventi.

  14. Il giorno della laurea di Giovanni Meola. Dal testo alla scena

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Armando Rotondi

    2016-06-01

    Full Text Available Quando Giovanni Meola, drammaturgo e regista indipendente, mi ha chiesto di seguire la genesi de Il giorno della laurea, andato poi in scena con Cristiana Dell‟Anna ed Enrico Ottaviano dal 26 aprile al 1 maggio 2016 presso la Sala Ridotto del Teatro Stabile di Napoli-Teatro Nazionale (noto molte volte semplicemente come Teatro Mercadante, ho accettato con grande entusiasmo. E seppure io abbia avuto modo di seguire solo parzialmente le prove, ho raccolto comunque materiale prezioso per questa piccola monografia. Il lavoro critico che segue è stato anticipato da una serie di articoli giornalistici da me firmati e pubblicati su “EffettoNapoli.it” il 17, il 24 e il 30 Aprile e da un seminario dal titolo “Nuova letteratura drammatica contemporanea – Incontro con Giovani Meola, Cristiana Dell‟Anna ed Enrico Ottaviano” (28 aprile 2016, da me organizzato e che si è svolto nell'ambito dell‟insegnamento di Letteratura Italiana presso l‟Università degli Studi di Napoli “L‟Orientale”. Nell'approcciarmi alla stesura di questa breve monografia, ho utilizzato pertanto i precedenti articoli come primo schema per ampliare alcuni elementi che, in taluni casi, erano stati appena toccati per motivi propri di spazio, necessariamente limitato nel giornalismo on-line.

  15. I parchi eolici: la complessa interazione tra natura, uomo e tecnologia - The wind farms: the complex interaction among nature, man and technology

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimiliano Masullo

    2015-10-01

    Full Text Available Sin dai tempi antichi l’uomo ha costruito macchine che, sfruttando l’energia del vento, lo hanno aiutato a nutrire se stesso, la terra e a svolgere lavorazioni complesse. Con la scoperta dell’elettricità la funzione di queste macchine è cambiata radicalmente. Negli ultimi venti anni, politiche d'incentivazione hanno portato allo sviluppo di impianti eolici ed alla loro diffusione sul territorio, determinando una interazione sempre più intensa fra turbine eoliche, ambiente circostante ed uomo. Questo articolo presentata una rassegna dei principali fattori che determinano o modificano la percezione dell’impatto che queste macchine hanno sull’uomo e sull’ambiente circostante. ------ Since ancient times the man has built machines which exploiting the energy of the wind have helped to feed himself, the land and carry out complex operations. With the discovery of electricity the function of these machines is changed radically. In the last twenty years, incentive policies have led to the development of wind farms and their diffusion over the territory, resulting in a more intense interaction between wind turbines, environment and man. This article presents a review of the main factors that determine or affect the perception of the impact that these machines have on humans and the surrounding environment.

  16. Great Expectations goes to Hollywood. The rereading of a classic from Lean to Cuarón

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marialaura Simeone

    2012-12-01

    Full Text Available L'articolo intende dare una lettura dell'adattamento di Great Expectations, da parte di Alfonso Cuaron, in rapporto non solo al romanzo di Dickens ma soprattutto nei confronti dell'adattamento di David Lean del 1946. Il film di Lean funziona, infatti, per Cuaron da ipotesto da riadattare per un pubblico contemporaneo ed hollywoodiano. Il tempo in Lean rimane quello ottocentesco con tutto ciò che ne comporta (differenze di classe, obblighi sociali, Cuarón, invece, tradisce fin dalla prima inquadratura il romanzo d'origine, spostando l'azione in Florida e ai giorni nostri. E non è più Londra il luogo da raggiungere per compiere la propria formazione ma New York. Il bianco e nero che è in un certo senso già del libro si trasforma in un'esuberanza del colore che trascina con sé personaggi ed azioni, recitazione, montaggio, colonna sonora. Nonostante i presupposti lascerebbero pensare ad un chiaro happy end, il film del regista messicano non lascia, però, entrare metaforicamente la luce dalla finestra come avviene in Lean e ciò perché il dopoguerra di Lean può ancora avere delle grandi speranze da realizzare, il postmodernismo di Cuarón fatica a crederci.

  17. App per l’infanzia: linee guida per una progettazione efficace

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Silvia Carbotti

    2015-04-01

    Full Text Available I bambini sono affascinati dai tablet e dai dispositivi mobili di ultima generazione. Allo stesso modo si trovano in una fase della vita in cui iniziano a formare preferenze e competenze così come ad esprimere le proprie emozioni e sensazioni attraverso la parola. Questo articolo descrive le strategie per la creazione di applicazioni (app per bambini che siano non solo divertenti ma anche efficaci per esperienze significative che li coinvolgano a livello cognitivo ed emotivo. Quando si disegnano app rivolte ai bambini occorre ricordare che i più piccoli non hanno ancora chiaro come dovrebbe funzionare una specifica tecnologia ma si stanno formando un’opinione a riguardo. Diventa dunque necessario considerare alcuni principi di interaction e visual design affinché l’esperienza vissuta con il tablet incontri bisogni e competenze.

  18. La presa di parola di Anne Hutchinson. Insubordinazione e conflitto nella giovane America puritana

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Itala Vivan

    2016-04-01

    Full Text Available Anne Hutchinson lasciò l’Inghilterra nel 1634 per emigrare nel Massachusetts puritano, dove nel 1637 e 1638 fu processata, condannata, scomunicata ed espulsa come donna insubordinata, deviante e pericolosa. Il suo ruolo intellettuale e politico nell’alba incandescente della prima America viene qui analizzato e discusso ascoltando da presso il racconto che promana dalla voce della stessa Anne Hutchinson attraverso i verbali dei due processi, trascritti dai contemporanei con la fedeltà letterale che era tipica del puritanesimo americano. La drammatica controversia che ebbe al centro la presa di parola di questa donna segnò la prima grande crisi della neonata società coloniale – la cosiddetta crisi antinomiana -- e ne determinò gli sviluppi futuri, indirizzandoli verso un sistema di potere politico su basi teocratiche.

  19. Prove di dialogo con Sabino Cassese sulla storia dello Stato italiano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pierangelo Schiera

    2014-07-01

    Full Text Available Il saggio è un lungo confronto con la ricostruzione che Sabino Cassese ha recentemente fornito della vicenda dello Stato in Italia. Muovendo dalla specificità della storia costituzionale dello Stato italiano e mettendo in discussione che esista un modello più o meno puro con il quale confrontarla, l'autore rivendica la rilevanza costituzionale dell'azione amministrativa nell'istituzionalizzazione stessa dello Stato. I limiti pratici della vicenda costituzionale italiana, la sua mancata integrazione complessiva, il carattere contingente di molte misure, il carattere in definita asistematico ed eclettico di molti istituti e dottrine, sono tuttavia considerati come la prova del carattere storicamente declinante della vicenda complessiva dello Stato moderno e della possibilità che sia la stessa amministrazione a fornire gli strumenti adatti ai presenti scenari globali.

  20. New Italian Languages | Romeo | Italian Studies in Southern Africa ...

    African Journals Online (AJOL)

    Scrivendo in italiano, queste autrici aspirano ad essere accettate come parte integrante del discorso nazionale italiano – socialmente, politicamente, culturalmente, artisticamente – ed inoltre vogliono che la cultura italiana sia pronta ad accettare e comprendere le differenze presenti all'interno di una presunta omogeneità.

  1. Linee guida per la gestione della Volpe in Italia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Silvano Toso

    2003-10-01

    Full Text Available La plasticità ecologica della Volpe (Vulpes vulpes fa di questa specie il Carnivoro più diffuso e più adattabile al mondo. Proprio per la sua diffusione la Volpe è oggetto di un intenso prelievo sia venatorio, sia finalizzato a contenerne l'impatto predatorio ed allo sfruttamento commerciale della pelliccia. In Italia esiste una forte pressione dei cacciatori perché si realizzino programmi di controllo delle popolazioni di questo predatore, al fine di ridurne l'impatto sulle specie d'interesse cinegetico. Gli effetti del contenimento della Volpe sulla dinamica delle popolazioni di specie preda sono stati oggetto di numerosi studi, ma i risultati di tali ricerche non sono univoci; se in alcuni casi si è infatti verificato, in seguito a decrementi delle popolazioni di Volpe, un incremento di consistenza e successo riproduttivo delle specie preda, in altri casi non si è registrato alcun significativo effetto demografico. Ancora meno chiaro è quale sia la soglia di contrazione delle popolazioni di Volpe necessaria per ottenere un effetto significativo sulle popolazioni delle specie preda, considerato che questo Carnivoro ha un potenziale riproduttivo elevato ed un'organizzazione sociale che determina la rapida rioccupazione dei territori lasciati liberi. La legislazione italiana in materia di controllo è, rispetto ad altri paesi europei ed extraeuropei, particolarmente rigida: la legge n. 157/92 identifica infatti un obiettivo generale di mantenimento delle popolazioni dei predatori a livelli adeguati ad assicurare una funzione regolatrice delle biocenosi. La stessa norma impone inoltre che ogni intervento di abbattimento di predatori finalizzato al contenimento dei danni da essi arrecati sia autorizzato dalla Regione o dalla Provincia competente, sulla base di un parere tecnico dell'INFS che è chiamato a verificare l'inapplicabilità di metodi incruenti di prevenzione dei danni, la selettività delle tecniche di abbattimento e la

  2. Noi siamo quello che ricordiamo - Le frazze di Crucoli: il teatro, il rito, il riscatto sociale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tonia Mingrone

    2012-01-01

    Full Text Available Abstract - IT Questo lavoro nasce da una ricerca di campo sulle frazze, termine dialettale che indica le farse di Carnevale che si rappresentavano fino a cinquant’anni fa in molti paesi calabresi, tra cui il mio, Crucoli, in provincia di Crotone. Lo scopo di questo lavoro non è fare un resoconto esaustivo di tutto ciò che accadeva a Crucoli durante la celebrazione del Carnevale, impresa assai difficile dal momento che non ci sono documenti scritti e quindi bisogna affidarsi ai racconti orali delle persone intervistate, spesso non fedeli alla realtà, perché modificati dal tempo e dalla memoria. L’approccio con cui ho intrapreso questa ricerca è sicuramente legato all’aspetto teatrale e performativo dell’evento, senza trascurarne la rilevanza antropologica. Il materiale raccolto è frutto di interviste e colloqui con la gente del posto unito ad un grande lavoro di ricerca bibliografica di autori che avevano trattato di questo argomento in relazione ai loro paesi di origine.Lo scopo è quello di delineare l’organizzazione e lo svolgimento delle frazze, cercando di ricostruire la sua durata e le ripercussioni sulla comunità, nonché dimostrare ancora una volta come il teatro, messo a disposizione di alcuni eventi, diventi un mezzo forte di liberazione e di contestazione. Abstract - FR Cet article prend sa naissance par une recherche sur champ concernant les frazze, terme dialectal qui dénote les farces du Carnaval mises en scène jusqu'à il y a cinquante ans dans plusieurs villages en Calabria, entre eux le mien, Crucoli, dans la province de Crotone. La raison de ce travail n'est pas d'accomplir un compte rendu exhaustif de tout ce qui avait lieu à Crucoli pendant la célébration du Carnaval, l'exploit étant très difficile, du moment qu'aucun document écrit a été parvenu et par conséquence il est nécessaire de se remettre aux contes des témoins interviewés, souvent pas fidèles au réel, parce-que détournés par les

  3. MANY MEN USED ED TREATMENT WITHOUT THEIR PARTNERS’ KNOWLEDGE

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tan HM

    2007-01-01

    Full Text Available This paper aimed to identify and explore the understanding and perception of erectile dysfunction (ED using exploratory qualitative approaches. This study was conducted in Klang Valley, Malaysia. Purposive sampling was used to recruit 17 urban men aged 40-75 years. A semi-structural interview guide was used to explore men’s understanding of ED, impacts on their well-being and experiences with treatments. The focus groups revealed that ED was perceived to be an important loss in men’s lives as sexual performance was closely related to manhood. The men associated ED with a loss of masculinity and self-esteem. Men’s understanding of ED treatments was restricted to phophodiesterase type 5 inhibitors (PDE-5 inhibitors and traditional therapies. Although PDE-5 inhibitors were perceived to be effective, they were concerned about their safety and costs. Some of the men have learned to cope with ED rather than to seek help, particularly among older men, who attributed their decreased sexual capacities and erection difficulties to aging, and therefore conditioned themselves to accepting it. In contrast, younger men who have erectile difficulties are considered as ‘abnormal’, and are more likely to seek help and receive treatment for their sexual problem. Men’s knowledge of and experience with modern treatments of ED were mainly associated with PDE-5 inhibitors. Their perception towards PDE-5 inhibitors was largely influenced by personal experience, information from mass media and friends. The high cost and fear of side effects were two main deterrents in the use of PDE-5 inhibitors. Many men had conceded their use of PDE-5 inhibitors without their partners’ knowledge. They worried that their partners would view the matter with suspicion and mistrust.

  4. ExpandED Options: Learning beyond High School Walls

    Science.gov (United States)

    ExpandED Schools, 2014

    2014-01-01

    Through ExpandED Options by TASC, New York City high school students get academic credit for learning career-related skills that lead to paid summer jobs. Too many high school students--including those most likely to drop out--are bored or see classroom learning as irrelevant. ExpandED Options students live the connection between mastering new…

  5. TrED: the Trichophyton rubrum Expression Database

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Liu Tao

    2007-07-01

    Full Text Available Abstract Background Trichophyton rubrum is the most common dermatophyte species and the most frequent cause of fungal skin infections in humans worldwide. It's a major concern because feet and nail infections caused by this organism is extremely difficult to cure. A large set of expression data including expressed sequence tags (ESTs and transcriptional profiles of this important fungal pathogen are now available. Careful analysis of these data can give valuable information about potential virulence factors, antigens and novel metabolic pathways. We intend to create an integrated database TrED to facilitate the study of dermatophytes, and enhance the development of effective diagnostic and treatment strategies. Description All publicly available ESTs and expression profiles of T. rubrum during conidial germination in time-course experiments and challenged with antifungal agents are deposited in the database. In addition, comparative genomics hybridization results of 22 dermatophytic fungi strains from three genera, Trichophyton, Microsporum and Epidermophyton, are also included. ESTs are clustered and assembled to elongate the sequence length and abate redundancy. TrED provides functional analysis based on GenBank, Pfam, and KOG databases, along with KEGG pathway and GO vocabulary. It is integrated with a suite of custom web-based tools that facilitate querying and retrieving various EST properties, visualization and comparison of transcriptional profiles, and sequence-similarity searching by BLAST. Conclusion TrED is built upon a relational database, with a web interface offering analytic functions, to provide integrated access to various expression data of T. rubrum and comparative results of dermatophytes. It is devoted to be a comprehensive resource and platform to assist functional genomic studies in dermatophytes. TrED is available from URL: http://www.mgc.ac.cn/TrED/.

  6. Com'è andata? Raccontami

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paola Frezza

    2006-09-01

    Full Text Available La narrazione di sé ha a che fare con la ricerca della propria identità e con l’insolubile paradosso del “sono sempre lo stesso ma sono anche diverso”. E’ attraverso il confronto fra il mio “essere oggi” e “ l’essere stato nel passato” che può rinascere una soggettività nuova. Il discorso che si esprime a questo punto spesso è un discorso fatto di frammenti, di accenni di eventi che non hanno collocazione, di emozioni non filtrate al pensiero, di azioni inconsapevoli, di necessità impellenti. Inizia così un discorso, non più un monologo, in cui si incontrano narrazione, l’analisi delle ragioni, degli obiettivi, degli strumenti e soprattutto della molteplicità delle esperienze per costruire e ricostruire il filo delle esperienze che sono generatrici di identità personali sociali lavorative e proiettarle così in futuro possibile. Tutto questo si verifica se si innesca il processo di autoapprendimento, in cui l’utente impara a riposizionare autonomamente le sue esperienze, creando interconnessioni tra ieri ed oggi e coniugando la dimensione soggettiva con la realtà esterna.

  7. Tangible Earth: Information design and “natural” disasters

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mara Benadusi

    2017-01-01

    Full Text Available L’articolo analizza i processi di visualizzazione dei rischi che contraddistinguono le politiche globali di riduzione dei disastri, in particolare i manufatti digitali attraverso cui il mondo internazionale coinvolto nella gestione delle catastrofi cerca di visualizzare e rendere esperibile le minacce che incombono sul pianeta. Tali manufatti sono costruiti per facilitare esperienze capaci di offrire al tempo stesso evidenza quantitativa e corpo sociale alla natura dei rischi globali. Tangible Earth, il primo globo digitale interattivo, è il più sofisticato di simili artefatti perché ha l’ambizione di catturare un vasto ed eterogeneo pubblico di umani, chiamati a ricoprire il ruolo di coproduttori dei rischi che investono la Terra. Varie ontologie sono messe a confronto per sondare l’esperienza del globo terrestre mediata dalle apparecchiature digitali: da un lato, un’ontologia naturalista, che rappresenta la natura nella sua discontinuità rispetto al sociale, come forza sempre insorgente e imprevedibile nonostante gli sforzi di catturarla quantitativamente con la strumentazione di monitoraggio terrestre e il calcolo probabilistico; dall’altro, un’ontologia analogista in cui la natura diventa invece indistinguibile dal sociale in nome di una comune propensione alla resilienza tanto dei collettivi umani che dei non umani.

  8. A comparison of the analysis of REE-bearing phosphates by standardless EDS and standardised EDS and WDS

    International Nuclear Information System (INIS)

    Griffin, B.J.; Hancock, R.C.; Trautman, R.L.

    2002-01-01

    Full text: Current generation energy dispersive X-ray analysis systems EDS on SEM are user-friendly with 'simple' software interfaces. Minimal training is considered necessary for operation. One aim of this study was to test this hypothesis. The second aim, as a part of other studies, was to compare the results of the x-ray microanalysis of a suite of rare earth element (REE) bearing standard glasses and also a suite of rare earth element (REE) bearing phosphate mineral grains using different analytical systems. Our results from the same sample mounts have been obtained using three analytical systems: an Oxford Instruments ISIS EDS on a JEOL 6400 SEM, a Noran Voyager EDS on a JEOL 6400 SEM and a Moran Scientific WDS package on a JEOL 6400 SEM. A total of forty nine natural mineral grains have been analysed for twenty-two elements, including the REE, Ca, P and F (where possible) by each analytical system. Additional analyses were obtained from simple REE-bearing glass standards, each containing only one REE at around 11 wt %. The natural mineral grain results obtained from the different analytical systems show a number of significant variations. The two EDS datasets are comparable in terms of total REE but generally are a factor of two less than the WDS dataset. Internally the EDS datasets differ in that one set shows consistently a strong negative yttrium oxide result (typically -1 wt %) due to an excessive correction for a strong phosphorus overlap (Ka on La) whereas the second dataset shows the reverse with typically 1 wt % yttrium oxide reported, as a result of inadequate correction of the phosphorus overlap. Major elements are comparable between the standard-based datasets but not with the standardless dataset although all show similar reproducibility. The standard glass results are more coherent and consistent, as would be expected from the simpler composition and higher abundances. One clear outcome from these data is that complex compositions where

  9. Stile didascalico e verità del mito in un exemplum ovidiano : Ars amatoria 1, 623-6

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federica Bessone

    2010-11-01

    Full Text Available Nell'Ars amatoria l'uso ironico degli exempla mitologici rientra nella parodia del genere didascalico. Per dimostrare che le blanditiae piacciono anche alle donne caste e vergini, il maestro d'amore ricorda che Giunone e Atena si vergognano “ancora adesso” di non aver vinto il Giudizio di Paride. L'impiego di una formula didascalica lucreziana dà scherzosamente una pretesa di scientificità a un exemplum tratto dal mito, e da un mito spesso contestato per il suo contenuto incredibile e scandaloso. Ovidio dà una risposta polemica alla critica razionalistica del mito espressa nelle Troiane di Euripide: benché disinteressate al matrimonio, anche la sposa di Giove e la dea vergine per scelta dovevano desiderare ardentemente l'elogio della bellezza, essendo soggette come qualsiasi donna ed essere vivente alla legge della vanità universale. La prova viene dal seguito del mito stesso: lo stilema eziologico nunc quoque rimanda al proemio dell'Eneide, dove il giudizio di Paride è una delle motivazioni antiche dell'ira di Giunone, motore del poema. Il rimando al testo nazionale dei Romani garantisce la verità del mito preso a paradigma dal maestro d'amore: per quanto problematico, quel racconto mitico ha una sua realtà indubitabile; l'esistenza dell'Eneide è la prova – poetica – che l'offesa nella vanità è per Giunone una ferita che perdura. Svincolato ormai dalle sue pretese di veridicità, il mito può riaffermare qui, per gli scopi argomentativi del praeceptor amoris, la sua incontestabile verità letteraria ed ‘umana’.

  10. CME1003Pg023ED

    African Journals Online (AJOL)

    Chantel

    resistance alone or severe defects in ... skeletal muscle and liver, decreased ... weight loss through calorie-restrict- ed diets .... carbohydrate and lipid metabolism.12 ... and a variable effect on low-density ... months of therapy.18 Comparison.

  11. SJP0704Pg001ED

    African Journals Online (AJOL)

    Enrique

    and an updated overview of newer research in this field. It also gives practical ... schizophrenia, manic episodes, major depressive disorder sec- ondary to schizophrenia ..... of Cerebral Disorder. 3rd ed. London: Blackwell Science, 1998. 16.

  12. The Crèche and School structure of the CERN Staff Association is looking for a new name

    CERN Multimedia

    Staff Association

    2018-01-01

    The CERN Staff Association is launching a competition to find a new name to replace the current acronym EVEE (Espace de Vie Enfantine et École). The competition is open to everyone from Thursday, 1 February 2018 to Thursday, 15 March. All participants can send their name suggestions via the form available on the websites of the Staff Association and the Crèche and School. Good luck to all – may the best one win! P.S. The Rules of the Competition are available on both websites

  13. Ethane dimethanesulfonate (EDS) perturbs epididymal epithelial cell function in vitro

    International Nuclear Information System (INIS)

    Klinefelter, G.

    1990-01-01

    The formation of sperm granulomas in the epididymis following exposure to EDS, a Leydig cell toxicant, was reported by Cooper and Jackson in 1970. Recent work suggests that EDS may effect the epididymis directly. An in vitro system was developed to determine the nature of any direct effect. The caput epididymis from adult rats was dissected free of connective tissue and small pieces of the tissue were enzymatically digested until plaques of epididymal epithelial cells were obtained. Plaques were cultured on an extracellular matrix gelled on top of a semipermeable filter creating dual-compartment environments. The epithelial cells maintained typical morphology and protein secretion in this culture system for several days. Beginning on day 3, EDS (1 mM) was added to the basal compartment, with or without 35 S-methionine. After 24 hours, 35 S-labelled culture medium was taken from the apical compartment and analyzed by SDS-PAGE and fluorography. EDS caused decreased secretion of several proteins, including a 39 Kd molecule. Interestingly, a 39 Kd protein was also shown to disappear from sperm taken from the caput epididymidis following in vivo exposure to EDS. Unlabelled cultures were fixed and processed for light microscopy. No alterations in morphological integrity were observed. Thus, epididymal epithelial cell function is directly altered by EDS exposure

  14. Met Ed gets reprieve: banks lend tax money

    International Nuclear Information System (INIS)

    Utroska, D.

    1981-01-01

    A consortium of banks agreed to loan Metropolitan Edison $23 million to pay its April 15 state taxes and temporarily relieve a cash-flow problem that is leading to default after the Pennsylvania Public Utility Commission expedited a rate request. The continued solvency of Met Ed is a matter of speculation because the present credit formula is based on liquid assets which the PUC did not address. While the action taken by the bankers gives Met Ed a reprieve, it does not provide a long-term solution. The Revolving Credit Agreement will expire on October 1. Met Ed is still faced with the problem of relicensing Three Mile Island-1 unit and the cost of underwriting the cleanup of the No. 2 unit

  15. ED50 and ED95 of Intrathecal Bupivacaine Coadministered with Sufentanil for Cesarean Delivery Under Combined Spinal-epidural in Severely Preeclamptic Patients

    Institute of Scientific and Technical Information of China (English)

    Fei Xiao; Wen-Ping Xu; Xiao-Min Zhang; Yin-Fa Zhang; Li-Zhong Wang; Xin-Zhong Chen

    2015-01-01

    Background:Spinal anesthesia was considered as a reasonable anesthetic option in severe preeclampsia when cesarean delivery is indicated,and there is no indwelling epidural catheter or contraindication to spinal anesthesia.However,the ideal dose of intrathecal bupivacaine has not been quantified for cesarean delivery for severe preeclamptic patients.This study aimed to determine the ED50 and ED95 of intrathecal bupivacaine for severely preeclamptic patients undergoing elective cesarean delivery.Methods:Two hundred severely preeclamptic patients are undergoing elective cesarean delivery under combined spinal-epidural anesthesia enrolled in this randomized,double-blinded,dose-ranging study.Patients received 4 mg,6 mg,8 mg,or 10 mg intrathecal hyperbaric bupivacaine with 2.5 μg sufentanil.Successful spinal anesthesia was defined as a T6 sensory level achieved within 10 minutes after intrathecal drug administration and/or no epidural supplement was required during the cesarean section.The ED50 and ED95 were calculated with a logistic regression model.Results:ED50 and ED95 ofintrathecal bupivacaine for successful spinal anesthesia were 5.67 mg (95% confidence interval [CI]:5.20-6.10 mg) and 8.82 mg (95% CI:8.14-9.87 mg) respectively.The incidence of hypotension in Group 8 mg and Group 10 mg was higher than that in Group 4 mg and Group 6 mg (P < 0.05).The sensory block was significantly different among groups 10 minutes after intrathecal injection (P < 0.05).The use of lidocaine in Group 4 mg was higher than that in other groups (P < 0.05).The use of phenylephrine in Group 8 mg and Group 10 mg was higher than that in the other two groups (P < 0.05).The lowest systolic blood pressure before the infant delivery of Group 8 mg and Group 10 mg was lower than the other two groups (P < 0.05).The satisfaction of muscle relaxation in Group 4 mg was lower than other groups (P < 0.05).There was no significant difference in patients' satisfaction and the newborns

  16. Il ruolo delle infrastrutture nella costruzione e nella percezione del territorio

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Busi

    2012-08-01

    Full Text Available L’opera di pianificazione del paesaggio non può che passare attraverso la pianificazione delle componenti fisiche del territorio che, oltre agli indubitabili significati ed obiettivi funzionali, sono anche gli elementi costitutivi del paesaggio perché rappresentano le componenti percepibili del territorio medesimo; cosicché la pianificazione paesistica viene ad essere ad un tempo la diretta conseguenza e l’alta motivazione di quella urbanistico-territoriale conferendole motivi, fini e valori elevati.E le infrastrutture sono, come detto, le componenti fisiche primarie dell’antropizzazione del territorio sia in quanto tali, sia in quanto fattore per eccellenza di eventi generanti componenti fisiche.

  17. Sputnik + 50

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fabrizio Bernardini

    2007-03-01

    Full Text Available La forma di Sputnik 1, il primo satellite ad entrare in orbita intorno alla Terra, è l’icona che per decenni ha rappresentato nella concezione popolare il simbolo dell’esplorazione spaziale. Difficilmente si sarebbe potuto pensare ad un simbolo più semplice ed allo stesso tempo più originale, una sfera con quattro raggi (antenne: qualcosa mai visto prima di allora. Il simbolo ricalca ovviamente la forma del satellite vero, una forma indubbiamente dettata da esigenze ingegneristiche e scientifiche, ma che ha subito catturato l’immaginazione di tutto il mondo.

  18. Francesco Cattani – Luca Raimondi (eds.), Ombre. Quaderni di Synapsis X

    OpenAIRE

    Rossini, Gianluigi

    2013-01-01

    Arrivano alla decima uscita, con un nuovo editore, i Quaderni di Synapsis, collana che raccoglie gli atti della Scuola Europea di Letterature Comparate fondata da Roberto Bigazzi, Laura Caretti e Remo Ceserani. Il volume comprende sia alcune delle conferenze tenute da affermati studiosi nel corso della settimana dei lavori (svoltasi presso il Centro Residenziale Universitario di Bertinoro, dal 6 al 13 settembre 2009) sia una selezione dei progetti di ricerca concepiti dagli studenti a partire...

  19. [On the bactericidal action of dibromoisocyanuric acid; experiments concerning the disinfection of hands (author's transl)].

    Science.gov (United States)

    Gottardi, W; Puritscher, M

    1976-07-01

    The action of dibromoisocyanuric acid (DBI), C12, Br2, trichloroisocyanuric acid (TCI) and chloramine T against Staph. aureus SG 511 was compared. Using the suspension test DBI and Br2 showed the strongest, chloramine T however, the weakest bactericidal power (Tab 2). Under the conditions of the "Hygienic disinfection of hands" a 0.005 M solution of DBI met the requirements specified in the "Richtlinien für die Prüfung chemischer Desinfektionsmittel" (3. Ed., Stuttgart: Gustav Fischer Verlag, 1972), and was comparable to a chloramine T solution containing the same amount of active halogen (Tab. 3). The decrease of disinfection power compared with the suspension test can be attributed to a great error induced by protein.

  20. Cateterismo vescicale: appropriatezza dell´uso ed esiti clinici nell´Azienda Sanitaria Ospedaliera "Maggiore della Caritá" di Novara

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. Luparia

    2003-05-01

    frequenza di IVU è nel range di variabilità che analoghi studi nazionali ed internazionali presentano.

  1. Namibia: un esempio di cooperazione internazionale per lo studio delle patologie emergenti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Attilio Pini

    2009-06-01

    Full Text Available L'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise è impegnato da anni nella ricerca e sperimentazione mirate ad approfondire la conoscenza delle malattie esotiche, cioè di quelle malattie che non sono presenti sul territorio nazionale. Per poter raggiungere tali obiettivi, è importante impegnarsi nella creazione di una rete di collaborazioni con Laboratori ed Enti di ricerca a livello nazionale ed internazionale. I rapporti che l'Istituto ha instaurato soprattutto con la Namibia e più di recente Botswana si stanno rivelando di notevole aiuto per la reciproca crescita tecnico-scientifica. L'Istituto coopera con i Servizi Veterinari della Namibia fornendo supporto tecnico-scientifico e nel 2005, ha allestito un proprio Laboratorio di Virologia, presso il Central Veterinary Laboratory di Windhoek, nel quale, personale dell'Istituto e namibiano, in unita' di intenti, condividono le competenze diagnostiche e la ricerca scientifica. Scopo del seguente lavoro è descrivere le attività svolte nell'ambito di questo rapporto di collaborazione.

  2. MUSICA E MUSICOTERAPIA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fulvio Šuran

    2014-01-01

    Full Text Available Perché la musica piace? Molte sono le possibili risposte a tale quesito, nessuna però del tutto soddisfacente. Comunque, di certo nessuno avrà da ridire se si risponde con un “perché fa bene”, poiché tale risposta sintetizza un po’ tutte le implicazioni della questione, siano esse di ordine biologico, psicologico, sociologico, estetico o etico. In questo senso le relazioni fra educazione generale, educazione musicale e musicoterapia sono assai strette. Ed è nostra intenzione richiamare l’attenzione su di esse, mostrando che la funzione terapeutica non è una questione semplicemente marginale o accessoria dell’educazione, ma qualcosa di ben più rilevante. Per cui è inconcepibile che ancor oggi si possa pensare ad una compiuta educazione, nella quale la musica non sia in onore. Di più, è impensabile un’educazione priva di spirito musicale, inteso come disposizione ad accogliere e ad esprimere, in ben temperata armonia, pensieri ed azioni.

  3. Il MUDE Piemonte - modello unico digitale per l’edilizia: un progetto organizzativo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Livio Mandrile

    2012-12-01

    Full Text Available Le tecnologie dell’informazione e della comunicazione consentono di affrontare la reingegnerizzazione dei processi amministrativi attraverso servizi informatici definiti “di cooperazione applicativa”, aprendo nuove prospettive per semplificare il rapporto fra cittadino e Pubbliche Amministrazioni e agevolare lo scambio di documenti e informazioni. Il MUDE Piemonte – modello unico digitale per l’edilizia - è un sistema informativo realizzato attraverso la collaborazione di tutti i livelli di governo del territorio regionale, che crea un archivio digitale delle pratiche edilizie presentate allo Sportello per l’Edilizia, utilizzando il mezzo telematico per l’interazione fra professionista e Pubblica Amministrazione e l’interscambio informativo fra le banche dati amministrative. Il MUDE Piemonte è un sistema che realizza un ambiente operativo di fruizione / aggiornamento della base di dati territoriali ed amministrativi ad uso di più soggetti ed enti e in costante evoluzione in ragione dell’apporto progettuale offerto da tutti gli attori coinvolti nei procedimenti autorizzativi edilizi.

  4. Smart Parking Pricing: procedure per una sosta perequativa

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Romano Fistola

    2009-05-01

    Full Text Available Il rapporto fra città e auto è in crisi da tempo e la difficile relazione è ancor più enfatizzata dalle difficoltà “respiratorie” che le moderne concentrazioni urbane manifestano quotidianamente. Secondo il IV Rapporto APAT sulla qualità dell’ambiente urbano in 13 aree urbane (sulle 18 monitorate si verifica un superamento delle soglie di PM10 e NO2 ammessi dalla legge. Come è noto il trasporto veicolare su strada rappresenta la principale fonte emissiva dei due pericolo di inquinanti. Considerando i livelli di inquinamento integrato (aria, rumore, OEM raggiunti dalle maggiori città italiane risulta chiaro come si debba concretamente ripensare il rapporto fra città e auto e pensare a scindere il connubio. Gran parte dell’esposione urbana è riconducibile al ridisegno del tessuto che, dalla rivoluzione industriale in poi, ha posto il veicolo a motore, eccezionale interprete della cultura futurista degli anni ‘30, Le politiche di contrasto e/o scoraggiamento messe in essere sono oramai consolidate in molte città mondiali. Il crescente ricorso al Road Pricing, in particolare nelle forme anglosassoni di Congestion Charge, evidenzia una diffusa tendenza ad avversare la penetrazione veicolare al centro urbano ed a respingere i flussi in aree di corona. Il convincimento che nella città, o perlomeno nelle sue parti centrali, si debba limitare fino a tentare di escludere la circolazione veicolare privata, è oramai convincimento diffuso anche degli amministratori. Va tuttavia considerato il rovescio della medaglia che riguarda la domanda insoddisfatta di mobilità da parte del Trasporto Pupplico Locale (TPL di molte città italiane. Per prefigurare qualche possibile soluzione appare quindi necessario ragionare in un’ottica nuova che consideri elementi quali: la polarizzazione effettiva dei flussi di mobilità da parte delle funzioni urbane, la disponibilità di sistemi di TPL in sede propria che rappresentino un

  5. Toward reliable and repeatable automated STEM-EDS metrology with high throughput

    Science.gov (United States)

    Zhong, Zhenxin; Donald, Jason; Dutrow, Gavin; Roller, Justin; Ugurlu, Ozan; Verheijen, Martin; Bidiuk, Oleksii

    2018-03-01

    New materials and designs in complex 3D architectures in logic and memory devices have raised complexity in S/TEM metrology. In this paper, we report about a newly developed, automated, scanning transmission electron microscopy (STEM) based, energy dispersive X-ray spectroscopy (STEM-EDS) metrology method that addresses these challenges. Different methodologies toward repeatable and efficient, automated STEM-EDS metrology with high throughput are presented: we introduce the best known auto-EDS acquisition and quantification methods for robust and reliable metrology and present how electron exposure dose impacts the EDS metrology reproducibility, either due to poor signalto-noise ratio (SNR) at low dose or due to sample modifications at high dose conditions. Finally, we discuss the limitations of the STEM-EDS metrology technique and propose strategies to optimize the process both in terms of throughput and metrology reliability.

  6. Fisica e conoscenza

    CERN Document Server

    Pauli, Wolfgang

    2007-01-01

    Questo libro, curato da Pauli poco prima della morte, raccoglie un insieme di saggi che ben testimoniano la consapevolezza, che egli sempre ebbe vivissima, del significato più generale di ogni ricerca scientifica, valida non solo per il risultato singolo ma per il contributo più ampio al sapere. I saggi, percorsi dal tema comune del valore e dei limiti della conoscenza umana, possono essere distinti in due categorie: la prima puntualizza i personali apporti dell'autore e di altri grandi fisici alla scienza contemporanea; la seconda è dedicata a riflessioni sul potere del pensiero e alla validità di alcuni concetti fondamentali della teoria dell'evoluzione biologica e della psicologia dell'inconscio. Lo stile asciutto e rigoroso è animato dal ricordo personale di uomini ed episodi che fanno oggi parte della leggenda della fisica e, più in generale, della conoscenza umana.

  7. Meccanica razionale

    CERN Document Server

    Biscari, Paolo; Saccomandi, Giuseppe; Vianello, Maurizio

    2014-01-01

    Il presente testo è concepito con l'obiettivo di venire incontro all'evoluzione subita dai corsi di Meccanica Razionale, sia in termini di organizzazione che di contenuti. I concetti fondamentali vengono così introdotti a partire da esempi e problemi concreti, anche comuni ad altre discipline, in vista di sinergie didattiche a volte favorite dalla presenza di corsi integrati. Questa impostazione è particolarmente marcata nelle sezioni tradizionalmente caratterizzate da una trattazione forse più astratta: dai vincoli al Principio dei lavori virtuali, dal Principio di d'Alembert alla Meccanica Analitica. Questa Seconda Edizione rinforza consistentemente il numero di esempi ed esercizi svolti. Tali esempi, che non intendono coprire il ventaglio completo di applicazioni che normalmente vengono mostrate agli studenti durante le Esercitazioni dei corsi di Meccanica Razionale, accompagnano l'allievo nell'apprendimento dei concetti teorici, mostrandone immediatamente le loro applicazioni concrete.

  8. Association of ED with chronic periodontal disease.

    Science.gov (United States)

    Matsumoto, S; Matsuda, M; Takekawa, M; Okada, M; Hashizume, K; Wada, N; Hori, J; Tamaki, G; Kita, M; Iwata, T; Kakizaki, H

    2014-01-01

    To examine the relationship between chronic periodontal disease (CPD) and ED, the interview sheet including the CPD self-checklist (CPD score) and the five-item version of the International Index of Erectile Function (IIEF-5) was distributed to 300 adult men who received a comprehensive dental examination. Statistical analyses were performed by the Spearman's rank correlation coefficient and other methods. Statistical significance was accepted at the level of Pdysfunction and the systematic inflammatory changes associated with CPD. The present study also suggests that dental health is important as a preventive medicine for ED.

  9. ALFONSO GATTO: MORTE E SIMBOLISMO MATERNO

    African Journals Online (AJOL)

    User

    Per queste ragioni riflessione estetica e contemplazione non sono termini inconciliabili ma esperienze compatibili che possono rivelare all'individuo, tramite intuizione ed intensificazione percettiva, la profonda dignità del mondo e la sua spiritualità. Per meglio comprendere l'esperienza poetica di Alfonso Gatto2, all'interno ...

  10. Gioco e Avanguardia: non siamo tutti un po’ Dada?

    DEFF Research Database (Denmark)

    Prager, Phillip

    2015-01-01

    Il Dadaismo, movimento artistico che si affermò alla fine del 1910 e nei primi anni Venti, sfidò le tradizionali nozioni di arte ed estetica. I dadaisti, per esempio, gettavano ritagli di carta colorata in aria per comporre ipotetici collage, eseguivano poesie prive di valore semantico e creavano...

  11. Comparisons of some scattering theories with recent scatterometer measurements. [sea roughness radar model

    Science.gov (United States)

    Fung, A. K.; Dome, G.; Moore, R. K.

    1977-01-01

    The paper compares the predictions of two different types of sea scatter theories with recent scatterometer measurements which indicate the variations of the backscattering coefficient with polarization, incident angle, wind speed, and azimuth angle. Wright's theory (1968) differs from that of Chan and Fung (1977) in two major aspects: (1) Wright uses Phillips' sea spectrum (1966) while Chan and Fung use that of Mitsuyasu and Honda, and (2) Wright uses a modified slick sea slope distribution by Cox and Munk (1954) while Chan and Fung use the slick sea slope distribution of Cox and Munk defined with respect to the plane perpendicular to the look direction. Satisfactory agreements between theory and experimental data are obtained when Chan and Fung's model is used to explain the wind and azimuthal dependence of the scattering coefficient.

  12. Gruppoanalisi e scuola

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paola Marinelli

    2009-06-01

    Full Text Available L’autrice evidenzia la presenza, a fianco della tradizionale funzione educativa della scuola, la sua possibile funzione terapeutica: nel contesto scolastico diviene prioritario “prendersi cura” degli aspetti sofferenti portati sia dai singoli, ma spesso dai gruppi. Come? Attraverso la promozione di un pensiero che, anziché eliminarli, sia in grado di contenerli e dar loro un senso. Lo psicologo scolastico diviene  quindi,la figura che contribuisce alla promozione delle “parti sane” della mente istituzionale ridimensionandone ed integrandone le parti distruttive.Viene illustrata,in tale prospettiva, un’esperienza formativa rivolta ai docenti i realizzata “in”   e “attraverso” il gruppo. Utilizzando il contributo fornito dalla Gruppoanalisi, l’autrice propone una formazione degli insegnanti  che, muovendo dalla disponibilità degli stessi ad esporsi alla diretta esperienza di sé, permette  loro,di acquisire e/o affinare competenze relazionali, conoscenze  delle dinamiche che operano nei contesti gruppali e istituzionali e la flessibilità necessaria per condividere progetti e decisioni.

  13. Conoscere il patrimonio architettonico: il DARDUS dell’Università Politecnica delle Marche

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Eva Savina Malinverni

    2007-03-01

    Full Text Available E’ in questa ottica che all’interno del Dipartimento collaborano docenti e ricercatori di vari settori scientificodisciplinari. Nella panoramica che viene qui presentata verrà posto l’accento maggiormente su due filoni di attività che sono anche più inerenti al contesto divulgativo di GEOmedia: il rilievo ed i sistemi informativi. Tematiche sulle quali il gruppo di ricerca del DARDUS ha avviato varie iniziative che verranno di seguito illustrate. Le dinamiche di collaborazione e di ricerca inerenti i temi del rilievo e della documentazione in banche datigeoreferenziate sviluppate nelle sale del Dipartimento riguardano non solo l’ambito architettonico ma anche quello ambientale. Queste attività sono svolte all’interno di laboratori debitamente attrezzati, nei quali docenti, ricercatori e tecnici istruiscono dottorandi, laureandi etirocinanti in stretta collaborazione e produttiva sinergia portando a sviluppare e collaudare nuove procedure e sistemi integrati di acquisizione e gestione dei dati raccoltinella varie esperienze di studio.

  14. Misura dell’efficienza e dell’allineamento spaziale del rivelatore di muoni dell’esperimento $LHCb$

    CERN Document Server

    Falabella, A; Vecchi, S

    2010-01-01

    Il C.E.R.N. (Conseil Européen pour la Recherche Nucléaire) è il più grande laboratorio al mondo per la fisica delle particelle. È situato sul confine tra Svizzera e Francia e nasce nel 1954 da una collaborazione di 12 paesi. Attualmente i paesi che ne fanno parte sono 20. Lo scopo principale del C.E.R.N. è di fornire strumenti per esperimenti di fisica delle alte energie attraverso l’impiego di acceleratori di particelle. Negli acceleratori vengono prodotti ed accelerati fasci di particelle ad elevata energia che possono essere fatti collidere con un bersaglio fisso ($target$) o con un altro fascio in direzione opposta. In entrambi i casi vengono prodotte particelle che vengono studiate per mezzo di apposti rivelatori. Il sistema di acceleratori del C.E.R.N. è un sistema di macchine ad energia crescente. Gli elementi fondamentali di questo sistema di acceleratori sono, com’è possibile vedere dalla figura 2 PS, SPS, LHC. PS ($Proton$ $Synchrotron$) è un acceleratore di protoni, che accelera proton...

  15. 8 Different approaches needed to manage ED demand among different age-groups.

    Science.gov (United States)

    Rimmer, Melanie; Ablard, Suzanne; O'Keeffe, Colin; Mason, Suzanne

    2017-12-01

    A variety of interventions have been proposed to manage rising demand for Emergency and Urgent Care, described by an NHS England review as unsustainable in the long term. However it is unlikely that any suggested approach will be equally suitable for the diverse population of ED users.We aimed to understand the patterns of demand amongst different types of patients attending ED. We also sought to understand the intended and unintended effects of demand management initiatives. Our study combined insights from routine data, a survey of ED patients, and qualitative interviews with ED staff. This paper describes the results of our analysis of the interviews. We conducted semi-structured interviews with 25 ED and Urgent Care Centre staff across 7 hospital sites in Yorkshire and Humber between 25 April and 11 July 2016. The interview topic guide asked about 4 broad areas; job role, description of patients and their impact on demand, description of inappropriate attendance, and current/future initiatives to deal with rising demand. Interviews were transcribed verbatim and analysed using framework analysis. We analysed the results to identify groups of patients with different patterns of use of ED services. We also explored ED staff experiences of demand management initiatives, and their suggestions for future initiatives. Although we did not ask specifically about patients' age, our analysis revealed that ED staff categorised attenders as children and young people, working age people, and older people. These groups had different reasons for attendance, different routes to the ED, different rate of non-urgent attendance, and different issues driving demand. Staff also described variation in the time taken to treat patients of different ages, with the oldest and youngest patients described as requiring the most time.There was no consensus amongst staff about the effectiveness of initiatives for managing demand. A strikingly wide variety of initiatives were mentioned

  16. A 5-year comparison of ED visits by homeless and nonhomeless patients.

    Science.gov (United States)

    Tadros, Allison; Layman, Shelley M; Brewer, Marissa Pantaleone; Davis, Stephen M

    2016-05-01

    A 2005 study examined emergency department (ED) utilization by homeless patients in the United States. Within the following 5 years, unemployment increased by 5%. The objective was to analyze changes in ED utilization between 2005 and 2010 by homeless patients and compare with nonhomeless visits. Data from the 2010 National Hospital Ambulatory Medical Care Survey were evaluated. Approximately 679854 visits were made by homeless patients, the majority of which were made by men (72.3%) and patients between the ages of 45 and 64 (50.5%). Homeless patients were twice as likely to be uninsured. ED visits by homeless patients had increased by 44% during the 5-year period. Arrival to the ED by ambulance increased by 14% between the study years, and homeless patients were less likely to be admitted. The number of visits by homeless patients in the ED increased proportionally to an overall increase in ED visits between 2005 and 2010. Copyright © 2016 Elsevier Inc. All rights reserved.

  17. Tour operators, environment and sustainable development; Tour operator, ambiente e sviluppo sostenibile

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Andriola, L.; Chirico, R.; Declich, P. [ENEA, Divisione Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    The purpose of this work is to characterize the role of the tour operators in achieving sustainable development meaning a process of development which leaves at least the same amount of capital, natural and man-made, to future generations as current generations have access to. Tourism is one of the largest and fastest growing global industries, creating significant employment and economic development, particularly in many developing countries. Tourism can also have negative environmental and social impact resulting from resource consumption, pollution, generation of wastes and from the compromise of local culture while introducing new activities. Most tour operators has started to recognised that a clean environment is critical to their success, but few tour operators have the management tools or experience to design and conduct tours that minimize their negative environmental and social impacts. A group of tour operators from different parts of the world have joined forces to create the Tour Operators' Initiative for Sustainable Tourism Development. With this initiatives, tour operators are moving towards sustainable tourism by committing themselves to address the environmental, social, and cultural aspects of sustainable development within the tourism sector. [Italian] Lo scopo del presente lavoro e' individuare il ruolo dei Tour Operator nel perseguire uno sviluppo sostenibile ossia un processo di sviluppo che lasci alle generazioni future lo stesso capitale, naturale e creato dall'uomo, di cui dispone l'attuale generazione. Il turismo e' tra le industrie globali piu' vaste ed in rapida crescita che crea una occupazione ed uno sviluppo economico significativo, particolarmente in molti paesi in via di sviluppo. Il turismo puo' anche generare impatti sia ambientali che sociali derivanti dallo sfruttamento delle risorse, dall'inquinamento, dalla produzione di rifiuti e dalla compromissione delle culture locali introducendo

  18. Tour operators, environment and sustainable development; Tour operator, ambiente e sviluppo sostenibile

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Andriola, L; Chirico, R; Declich, P [ENEA, Divisione Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    The purpose of this work is to characterize the role of the tour operators in achieving sustainable development meaning a process of development which leaves at least the same amount of capital, natural and man-made, to future generations as current generations have access to. Tourism is one of the largest and fastest growing global industries, creating significant employment and economic development, particularly in many developing countries. Tourism can also have negative environmental and social impact resulting from resource consumption, pollution, generation of wastes and from the compromise of local culture while introducing new activities. Most tour operators has started to recognised that a clean environment is critical to their success, but few tour operators have the management tools or experience to design and conduct tours that minimize their negative environmental and social impacts. A group of tour operators from different parts of the world have joined forces to create the Tour Operators' Initiative for Sustainable Tourism Development. With this initiatives, tour operators are moving towards sustainable tourism by committing themselves to address the environmental, social, and cultural aspects of sustainable development within the tourism sector. [Italian] Lo scopo del presente lavoro e' individuare il ruolo dei Tour Operator nel perseguire uno sviluppo sostenibile ossia un processo di sviluppo che lasci alle generazioni future lo stesso capitale, naturale e creato dall'uomo, di cui dispone l'attuale generazione. Il turismo e' tra le industrie globali piu' vaste ed in rapida crescita che crea una occupazione ed uno sviluppo economico significativo, particolarmente in molti paesi in via di sviluppo. Il turismo puo' anche generare impatti sia ambientali che sociali derivanti dallo sfruttamento delle risorse, dall'inquinamento, dalla produzione di rifiuti e dalla compromissione delle culture locali introducendo nuove attivita'. La maggiore parte dei

  19. UNPUBLISHED TEXTS / INEDITI

    African Journals Online (AJOL)

    User

    Ha pubblicato due libri di traduzioni di poetesse del Rinascimento italiano, ed ha fondato Hesperia Press per la diffusione della poesia italiana moderna. Ha tradotto e pubblicato Maria Luisa Spaziani e Giuseppe Conte. Vive a Milano e a Berkeley, California. Quelle che seguono sono poesie tratte dalle prima sezione della ...

  20. Tourism is a Spatial Phenomenon Il turismo è un fenomeno spaziale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pasquale Boccagna

    2010-11-01

    chiarificazione del concetto di turismo e di prodotto turistico è risultata essenziale per spiegare in un certo senso le ragioni dell’offerta (perché nascono e si sviluppano le attività turistiche?, altrettanto significativa sembra l’opportunità di enucleare, tra le varie definizioni che sono state proposte nella letteratura specialistica, gli elementi caratteristici della destinazione turistica per arrivare alla spiegazione delle ragioni del management del sistema di offerta (prodotto complesso e globale. Le domande di fondo sono: Cosa spinge i turisti a partire dal luogo di abituale dimora per recarsi in una località che presenta caratteristiche naturali, ambientali e culturali completamente diverse dalla regione di partenza? Cosa fa trasformare un territorio in una destinazione? Perché alcuni flussi turistici prediligono determinate destinazioni rispetto alle altre? Quale è l’impatto sul piano della mobilità territoriale ed urbana? Il sistema dei trasporti può essere considerato una risorsa generatrice di vantaggi competitivi per una destinazione turistica? Il framework dell’articolo è rappresentato dalla teoria marshalliana del distretto industriale che pone il territorio e le sue risorse alla base dello sviluppo del sistema locale. Ad esso si tenta di sovrapporre il framework VRIO (Valore, Rarità, Inimitabilità, Organizzazione, derivato dalla Resource Based View, per stabilire se una determinata risorsa del territorio, nel caso di specie il sistemi di trasporto urbano ed extraurbano, può generare un vantaggio competitivo sostenibile e duraturo. Per l’analisi delle problematiche dell’impatto sul territorio delle politiche di sviluppo turistico e del Destination Management è utile il riferimento alla Stakeholder Theory ed un approccio Corporate Social Responsability (CSR. Date queste premesse, nel paper vengono esposti i vari contributi della letteratura specialistica sui sistemi turistici partendo dall’assunto di base che il turista è un soggetto

  1. Romulus’ adytum or asylum? A New Exegetical proposal for De lingua Latina 5, 8

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federica Lazzerini

    2017-05-01

    Molto si è discusso sui quattro livelli progressivi secondo i quali Varrone struttura l’etimologia in ling. 5, 8; a ogni livello è associato un diverso tipo di analisi e si applica a una diversa categoria di parole. Una formulazione criptica ed ellittica, in un passo che nel manoscritto del testo è quasi certamente corrotto, avvolgono il quarto livello in una nube di incertezza e ambiguità. Se alcuni filologi hanno difeso il mantenimento del tradito Quartus, ubi est aditus et initia regis (“Il quarto livello è dove è l’ingresso e le origini del re”, la maggior parte delle interpretazioni moderne opta piuttosto per l’emendazione di aditus in adytum (“santuario” e legge il passo come un riferimento a vari tipi di culti misterici, collocando il quarto livello etimologico in un quadro di esoterismo. Nel presente contributo, si avanza la proposta che nel passo in questione non vi sia alcuna allusione ai misteri, ma un riferimento all’episodio storico-leggendario della fondazione, da parte di Romolo, di un “santuario” sul Campidoglio, destinato all’accoglienza di supplici provenienti da ogni popolo ed estrazione sociale. Questa istituzione portò alla formazione del primo nucleo abitativo di Roma e anche, di conseguenza, del sostrato vernacolare alle origini della lingua latina; come tale, tale episodio converge con gli interessi e le idee di Varrone. L’ipotesi che il quartus gradus etymologiae alluda al santuario di Romolo può essere difesa o dando una nuova interpretazione al termine adytum, o proponendo un’emendazione testuale (aditus > asylum, che produca il testo Quartus, ubi est asylum et initia regis.

  2. Ritorno al futuro: memorie, orizzonti e riflessi dell'antropologia. Intervista a Ugo Fabietti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alfonso Romaniello

    2012-01-01

    Full Text Available Abstract – IT Più che un’intervista, un incontro/discussione con una delle figure più autorevoli dell’antropologia italiana, il Prof. Ugo Fabietti. Le sue parole, oltre che offrirci notevoli spunti di riflessione su cosa sia e come debba orientarsi oggi l’antropologia, ci accompagnano in un percorso dove riemergono le radici stesse della disciplina: il viaggio, l’incontro con l’alterità culturale, l’epochè, la ricerca sul campo, il relativismo. Uno sguardo sui fondamenti teorici della disciplina, ma anche sulle sue prospettive di applicazione, sul suo riconoscimento sociale ed istituzionale. Il Professor Fabietti, presentandoci l’antropologia come “un mestiere solitario”, ci racconta con passione la ricchezza e gli strumenti che derivano “dall’incontro con l’altro”, e lo fa in un condensato di teoria ed esperienza…che è poi l’humus della disciplina stessa. Abstract – EN More than an interview, this is a meeting/discussion with one of the most important figures of Italian anthropology, Professor Ugo Fabietti. His words offer innumerable points of reflection about what anthropology is, and the direction it should take. They also accompany us along a path in which the roots of anthropology themselves re-emerge: travel, encountering cultural otherness, epochè, fieldwork and relativism. He provides a look at the theoretical structure of the discipline and also its potential applications, at its social and institutional recognition. Professor Fabietti, presenting anthropology as “solitary knowledge”, details with passion the richness and the instruments deriving “from the meeting with the other”. He presents it in an essence of theory and experience… which is after all the quintessence of anthropology itself.

  3. Gestione innovativa della mobilità urbana: car sharing e ICT

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Romano Fistola

    2008-03-01

    Full Text Available La mobilità veicolare rappresenta senza dubbio l’attività che più di ogni altra caratterizza i moderni assetti urbani. Tale funzione, che ha contribuito a liberare il cittadino dai vincoli della prossimità funzionale ed ha modellato la metropoli contemporanea, si pone oggi come principale fattore entropico urbano. La mobilità veicolare rappresenta infatti la seconda causa di emissioni di gas serra nell’atmosfera, contribuisce all’incremento del riscaldamento globale e dell’alterazione del micro-clima urbano, produce un sensibile abbattimento dei livelli di qualità della vita urbana, etc.. Molte città stanno implementando azioni per arginare il traffico veicolare all’interno centro urbano attraverso iniziative di dissuasione, tassazione o uso responsabile del veicolo privato. Probabilmente quest’ultima via può rappresentare la scelta più idonea in quanto agisce non in maniera coercitiva sul cittadino ma lo induce ad adottare nuovi comportamenti di responsabilità e una nuova etica dello spostamento. Il car-sharing promuove l’uso condiviso del medesimo veicolo che viene utilizzato da più utenti, secondo le diverse necessità, senza che questi ne detengano il possesso. L’articolo descrive le caratteristiche di tale sistema, segnala alcuni esempi virtuosi ma rileva anche come in realtà urbane quale Napoli, ove la mobilità veicolare rappresenta un consistente e storico problema per il quotidiano funzionamento della città ed ove molti anni fa si erano avviate innovative sperimentazioni di mobilità condivisa con autovetture a propulsione elettrica, oggi si continua a sopravvivere alla congestione da traffico veicolare e non esiste ancora alcuna possibilità concreta di utilizzare il car-sharing.

  4. Nouvelles fonctions de l'agriculture et dynamiques des exploitations: une analyse chorématique dans les monts d'Ardèche

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Muriel Bonin

    2001-06-01

    Full Text Available Les modèles spatiaux sont utilisés pour l'analyse des trajectoires d'exploitations agricoles pour mettre en évidence les liens entre les transformations socio-économiques et les dynamiques de territoires. Les traits de dynamiques spatiales sont identifiés et utilisés pour analyser l'impact de l'introduction de l'agritourisme dans les exploitations dans le Parc naturel régional des monts d'Ardèche.

  5. Anti-Ro and anti-La autoantibodies induce TNF-α production by human salivary gland cells: an in vitro study

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    V. Mitolo

    2011-09-01

    Full Text Available Obiettivo: Lo scopo di questo studio è stato valutare la produzione di TNF-α, induttore della via estrinseca del processo apoptotico, in seguito al trattamento con gli autoanticorpi anti-Ro ed anti-La isolati da pazienti con sindrome di Sjögren primaria in un modello sperimentale rappresentato dalla linea cellulare di ghiandole salivari umane, A- 253. È stata, inoltre, valutata la presenza sulla superficie di tali cellule di recettori specifici per tale induttore, TNFR1 e TNFR2. Materiali e metodi: Gli autoanticorpi anti-La ed anti-Ro sono stati purificati su una colonna cromatografia ad alta affinità. Le metodiche utilizzate per la valutazione della produzione di TNF-α e lo studio dei recettori di superficie sono state immunofluorescenza, RT-PCR e saggi immunoenzimatici. Risultati: I nostri risultati hanno dimostrato che le cellule A-253 esprimono in superficie i recettori TNFR1 e TNFR2 e che gli autoanticorpi anti-Ro e anti-La sono in grado di indurre la produzione di TNF-α nelle stesse cellule. Conclusioni: Il trattamento con gli autoanticorpi anti-Ro ed anti-La induce la produzione di TNF-α in cellule di ghiandole salivari umane e questo potrebbe spiegare la attivazione della via estrinseca della apoptosi.

  6. Extensive FE-SEM/EDS, HR-TEM/EDS and ToF-SIMS studies of micron- to nano-particles in anthracite fly ash

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ribeiro, Joana [Centro de Geologia, Universidade do Porto, Rua do Campo Alegre, 687, 4169-007 Porto (Portugal); DaBoit, Kátia [Institute of Environmental Research and Human Development, IPADHC, Capivari de Baixo, Santa Catarina (Brazil); Flores, Deolinda [Centro de Geologia, Universidade do Porto, Rua do Campo Alegre, 687, 4169-007 Porto (Portugal); Departamento de Geociências, Ambiente e Ordenamento do Território, Faculdade de Ciências, Universidade do Porto, Rua do Campo Alegre, 687, 4169-007 Porto (Portugal); Kronbauer, Marcio A. [Laboratory of Environmental Researches and Nanotechnology Development, Centro Universitário La Salle, Victor Barreto, 2288 Centro 92010-000, Canoas, RS (Brazil); Silva, Luis F.O., E-mail: felipeqma@hotmail.com [Laboratory of Environmental Researches and Nanotechnology Development, Centro Universitário La Salle, Victor Barreto, 2288 Centro 92010-000, Canoas, RS (Brazil); Environmental Science and Nanotechnology Department, Catarinense Institute of Environmental Research and Human Development, IPADHC, Capivari de Baixo, Santa Catarina (Brazil)

    2013-05-01

    The generation of anthropogenic carbonaceous matter and mixed crystalline/amorphous mineral ultrafine/nano-particles in the 1 to 100 nm size range by worldwide coal power plants represents serious environmental problems due to their potential hazards. Coal fly ash (CFA) that resulted from anthracite combustion in a Portuguese thermal power plant was studied in this work. The physico-chemical characterization of ultrafine/nano-particles present in the CFA samples and their interaction with environment are the aim of this study. The methodologies applied for this work were field emission scanning electron microscopy (FE-SEM) with energy dispersive X-ray spectroscopy (EDS), high-resolution transmission electron microscopy with energy dispersive X-ray spectroscopy (HR-TEM/EDS) and time of flight secondary ion mass spectrometry (ToF-SIMS). Some hazardous volatile elements, C, N, S and Hg contents were also determined in the studied samples. Generally, the CFA samples comprise carbonaceous, glassy and metallic solid spheres with some containing mixed amorphous/crystalline phases. The EDS analysis coupled with the FE-SEM and HR-TEM observations of the fly ash particles with 100 to 0.1 nm demonstrates that these materials contain a small but significant proportion of encapsulated HVEs. In addition, the presence of abundant multi-walled carbon nanotubes (MWCNTs) and amorphous carbon particles, both containing hazardous volatile elements (HVEs), was also evidenced by the FE-SEM/EDS and HR-TEM/EDS analysis. A wide range of organic and inorganic compounds was determined by chemical maps obtained in ToF-SIMS analysis. - Highlights: ► We examine changes in the level of ultrafine and nanoparticles of coal mining. ► Increasing geochemical information will increase human health information in this area. ► Electron bean and Tof-SIMS increase area information.

  7. Analisi tipologiche e morfologiche a supporto della manutenzione programmata con l’ausilio di rilievi catastali ed analisi Istat in operazioni di esproprio

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Agata Lo Tauro

    2012-06-01

    Full Text Available A seguito di uno studio iniziato nel 1993 presso la Manchester University, su city centres italiani ed inglesi, è stata avviata una indagine sulle trasformazioni diacroniche e sincroniche delle principali tipologie edilizie utilizzando analisi archivistiche, storiche e strumenti normativi, in primis coniugate con la computer graphics e nella mid-term phase con la geomatica in genere. La fase finale della ricerca ha evidenziato la necessità di implementare strategie di “manutenzione programmata” capaci di “prevenire piuttosto che curare”, utilizzando varie tipologie di Open Data implementando approcci pluridisciplinari. Come case-study è stato scelto il centro storico di Acireale. Typological and morphological analysis to support the mainte-nance program with the help of cadastral surveys Following a study that began in 1993 at Manchester Univer-sity, city centers in Italy and UK started an investigation on the diachronic transformations and synchronic analysis of the main building using archival, historical and regulatory instruments, primarily conjugated with computer graphics and in the mid-term phase with the geomatics in general. The final phase of the  research  highlighted  the  need  to  implement  strategies for "scheduled maintenance" capable of  "prevention rather than cure", using various types of Open Date implementing multidisciplinary approaches. As a case study was chosen the historical center of Acireale.

  8. Tutorial GPS I programmi TGO e TTC di Trimble

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Vittorio Grassi

    2005-10-01

    Full Text Available Sia questo articolo che quelli che seguiranno sui più diffusi programmi di elaborazione dei dati GPS circolanti in Italia, non pretendono d’essere ne’ saranno mai un manuale d’uso. Il loro scopo è quello di mettere in risalto le funzionalità del programma recensito sulla base di quanto esposto nell’articolo dello stesso autore, intitolato “L’elaborazione dei dati GPS” e pubblicato sul n° 2 di Geomedia 2005 ed è quindi visto solo sotto l’aspetto della elaborazione dei dati GPS e della loro compensazione.

  9. RESISTENCIA MICROBIANA EN EL CARDIOCENTRO ERNESTO CHE GUEVARA. ESTUDIO DE 5 AÑOS / Microbial resistance at the “Ernesto Che Guevara” Cardiology Hospital. A five year study

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nérida Rodríguez Oliva

    2009-06-01

    Full Text Available Introduction and Objectives: The appearance of nosocomial bacterial resistance represents a problem of growing concern because it largely affects the evolution of patients and the health resources devoted to it. The objective of this work was to determine the most common germs and their microbial resistance. Methods: A descriptive retrospective study was carried out analyzing the result of the isolation of germs from all type of secretions and from the blood cultures of a group ofpatients hospitalized at the Ernesto Che Guevara Cardiology Hospital in a five year period. Results: A total of 397 strains were isolated, 77 Staphylococcus aureus and 320 Enterobacteriaceae. The former presented 100% resistance to penicillin. The Staphylococcus sensitive to methicillin presented 4.9 % resistance to cotrimoxazole and gentamicin. The strains resistant to methicillin or oxacillin had a high resistance to gentamicin (87.5 % and ciprofloxacin (81.2 %, a medium resistance to cefazolin and oxacilline (20.5 %, and just 12.5 percent resistance to cotrimoxazole. Conclusions: the Staphylococcus aureus and the Enterobacteriaceae were the most common germs. The preoperative prophylaxis in these patients must not be done with cefazolin as a routine because the staphylococci resistant to methicillin or oxacillin have influence on other antimicrobials.

  10. Deposition of elements in a beechwood in the Central Apennines (National Park of Abruzzo) and their interaction with the crowns; Deposizione di elementi in una faggeta del parco Nazionale d`Abruzzo ed interazione chimica con le chiome

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Talone, F.; Bussotti, F.; Grossoni, P. [Florence, Univ. (Italy). Dip. Biologia Vegetale, lab. Botanica Applicata e Forestale

    1998-03-01

    precipitazioni avviene anche durante l`inverno, grazie ai rametti. Il passaggio attraverso le chiome svolge un`azione di neutralizzazione delle precipitazioni. Le concentrazioni di elementi nelle deposizioni in area aperta seguono, sia pure con concentrazioni inferiori, lo stesso andamento delle deposizioni sottochioma, testimoniando in tal modo che l`influenza del bosco si estende oltre i propri confini. L`acqua di scorrimento lungo il fusto e` sempre piu` acida delle precipitazioni in area aperta ed e` anche molto abbondante; in tal modo vengono convogliate al piede della pianta grandi quantita` di elementi e puo` svolgersi una potenziale azione di acidificazione. E` stato evidenziato l`apporto di sale marino, di cui viene ipotizzato un possibile impatto sull`ecosistema. Le deposizioni di elementi antropici quali zolfo e azoto sono invece risultate assai limitate, lontane sia dai carichi critici che da quelle rilevate in altre aree forestali italiane.

  11. Suicide Prevention in an Emergency Department Population: The ED-SAFE Study.

    Science.gov (United States)

    Miller, Ivan W; Camargo, Carlos A; Arias, Sarah A; Sullivan, Ashley F; Allen, Michael H; Goldstein, Amy B; Manton, Anne P; Espinola, Janice A; Jones, Richard; Hasegawa, Kohei; Boudreaux, Edwin D

    2017-06-01

    Suicide is a leading cause of deaths in the United States. Although the emergency department (ED) is an opportune setting for initiating suicide prevention efforts, ED-initiated suicide prevention interventions remain underdeveloped. To determine whether an ED-initiated intervention reduces subsequent suicidal behavior. This multicenter study of 8 EDs in the United States enrolled adults with a recent suicide attempt or ideation and was composed of 3 sequential phases: (1) a treatment as usual (TAU) phase from August 2010 to December 2011, (2) a universal screening (screening) phase from September 2011 to December 2012, and (3) a universal screening plus intervention (intervention) phase from July 2012 to November 2013. Screening consisted of universal suicide risk screening. The intervention phase consisted of universal screening plus an intervention, which included secondary suicide risk screening by the ED physician, discharge resources, and post-ED telephone calls focused on reducing suicide risk. The primary outcome was suicide attempts (nonfatal and fatal) over the 52-week follow-up period. The proportion and total number of attempts were analyzed. A total of 1376 participants were recruited, including 769 females (55.9%) with a median (interquartile range) age of 37 (26-47) years. A total of 288 participants (20.9%) made at least 1 suicide attempt, and there were 548 total suicide attempts among participants. There were no significant differences in risk reduction between the TAU and screening phases (23% vs 22%, respectively). However, compared with the TAU phase, patients in the intervention phase showed a 5% absolute reduction in suicide attempt risk (23% vs 18%), with a relative risk reduction of 20%. Participants in the intervention phase had 30% fewer total suicide attempts than participants in the TAU phase. Negative binomial regression analysis indicated that the participants in the intervention phase had significantly fewer total suicide attempts

  12. Meccanica statistica elementare i fondamenti

    CERN Document Server

    Falcioni, Massimo

    2015-01-01

    La meccanica statistica (MS) nell'insegnamente universitario e' spesso confinata in una posizione itermedia tra le tre grandi aree della fisica teorica, la fisica della materia e la fisica matematica. In genere vengono discussi gli aspetti "pratici", di supporto alla fisica della materia, che pur importanti non esauriscono la rilevanza concettule della meccanica statistica. Esistono molti ottimi libri (Huang, Landau-Lifsits, Chandler, Peliti etc) che trattano in modo dettagliato gli aspetti tecnici della meccanica statistica. Lo scopo del nostro libro non e' quello di presentare metodi (esatti ed approssimati) per determinare le proprietà termodinamiche a partire dalle interazioni microscopiche, quanto discutere alcuni aspetti concettuali della meccanica statistica che sono spesso poco trattati. In particolare: 1- Il ruolo dell'ipotesi ergodica 2- L'importanza dei tanti gradi di libertà per le leggi statistiche 3- L'interpretazione degli ensemble in termini di probabilità; 4- L'irreversibilità macroscopic...

  13. Jeanne Hersch: una filosofia dei contorni

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberta De Monticelli

    2013-07-01

    Full Text Available A Si tracciano le linee fondamentali del pensiero di Jeanne Hersch (Ginevra, 1910-2000, che concepisce la filosofia come servizio anti-idolatrico nei confronti della trascendenza da un lato, e dall’altro come continua presa di coscienza dei gesti della libertà che fanno irriducibile al dato e insieme profondamente individuata, qui ed ora, la nostra vita. Si mostra come l’ontologia di questa pensatrice sia indissociabile dalla sua estetica, o piuttosto dalla sua teoria del fare umano quale partecipazione finita e incarnata alla creazione. Si mostra il nesso da lei particolarmente sottolineato fra consistenza morale personale e responsabilità del pensiero teorico, sulla base dell’esempio negativo di Heidegger, sostenitore del nazismo. Si discute la netta presa di posizione che Jeanne Hersch assume contro le seduzioni e le liturgie verbali del suo pensiero incantatorio, irresponsabile nei confronti della verità e “radicato nel disprezzo”.

  14. Author Details

    African Journals Online (AJOL)

    Santipolo, M. Vol 27, No 2 (2014) - Articles L'italiano che cambia: Apocalisse o palingenesi? Alcune riflessioni tra letteratura e linguistica, etica ed estetica, glottodidattica e sociologia. Abstract PDF. ISSN: 2225-7039. AJOL African Journals Online. HOW TO USE AJOL... for Researchers · for Librarians · for Authors · FAQ's ...

  15. tempo astorico e spazio mitologico nella riflessione e nella pratica ...

    African Journals Online (AJOL)

    User

    “Tempo astorico” e “spazio mitologico” in Pirandello? Esiste dunque un Pirandello mitologico? È possibile parlare non tanto di miti ma di vera e propria mitologia per uno scrittore come l'Agrigentino che è, senz'ombra di dubbio, il massimo drammaturgo italiano della modernità ed è conosciuto internazionalmente come ...

  16. The Squallor phenomenon: Social and political satire in Italian music during the First Republic

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nicolino Applauso

    2014-12-01

    Full Text Available Gli Squallor: La risata triste e le pernacchieLa satira sociale e politica nella musica italiana durante la Prima RepubblicaAnche se spesso viene catalogato con il marchio onnicomprensivo di ‘Rock demenziale’, il gruppo musicale italiano degli Squallor rappresenta uno dei fenomeni più incisivi di satira politica e sociale nell’Italia moderna. Ciò appare evidente se si esaminano i numerosi pezzi contenuti nei loro album, che presentano brillanti e corrosive parodie di noti partiti e politici, nonché di tendenze culturali e sociali dominanti. Se consideriamo inoltre il periodo in cui gli Squallor raggiunsero il massimo successo (verso la metà degli anni Ottanta, essi possono anche rappresentare l’importante voce di dissenso che caratterizzò gli ultimi decenni della cosiddetta Prima Repubblica. In questo articolo viene esplorata una selezione dei loro più importanti testi, con lo scopo di analizzare le dinamiche della loro particolarissima satira in relazione alle tendenze culturali, sociali e politiche allora in voga in Italia. Ci si sofferma inizialmente sulle varie allusioni politiche presenti in modo generico in pezzi come Alluvione, per poi passare all’analisi di pezzi che presentano una satira politica più esplicita contro noti partiti (come i Verdi e politici dell’epoca, quali Gianni De Michelis (con Demiculis e Umberto Bossi ( in Berta II. Gli Squallor hanno creato parodie di famose canzoni utilizzando il nonsense, un umorismo surreale ed iperbolico e spaziando tra sperimentazioni linguistiche ed un linguaggio osceno. In questo modo, l’articolo sostiene che gli Squallor si sono dedicati alla ‘metasatira’, deridendo con successo l’industria musicale e radiotelevisiva italiana. Alla fine offre una riflessione sulla complessità della loro satira che anche se si è affermata come simbolo emblematico dell’anticonformismo, rimane nel contempo un fenomeno difficilmente catalogabile, perché in continua dissacrazione

  17. Lo screening auxologico: un'indagine necessaria per la prevenzione dell'obesitá in etá scolare

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    R. La Licata

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: l’interesse suscitato dall’obesità in età scolare è in continuo aumento, sia a causa della prevalenza sempre più estesa di tale patologia in questa età, sia perché il bambino vive con ansia e ostilità questo suo stato divenendo spesso oggetto di derisione da parte del gruppo. In un progetto di educazione alimentare che potesse avere un’azione di prevenzione primaria nei riguardi dell’obesità in età evolutiva; il nostro obiettivo è stato quello di effettuare uno screening prima di iniziare l’intervento su una porzione di popolazione scolastica per valutare lo stato auxologico dei soggetti e saggiare le loro conoscenze sulla nutrizione e sulle abitudini alimentari. Abbiamo ritenuto che ormai sia assolutamente necessario ricavare queste informazioni per poi programmare interventi efficaci ed efficienti per migliorare la qualità di ogni programma di educazione alimentare.

    Materiali e metodi: l’indagine condotta in tre scuole elementari di Palermo ha coinvolto per ogni scuola due terze, due quarte, due quinte per un totale di 360 bambini con un’età compresa tra i 7 e gli 11 anni. Per la valutazione auxologica sono stati presi in considerazione statura, peso ed età cronologica secondo il metodo di J.M. Tanner. Il rilevamento delle abitudini alimentari e stili di vita è stato effettuato per mezzo di un questionario a risposta multipla.

    Risultati: dai risultati di questa indagine preliminare è emerso che la prevalenza dell’obesità in età evolutiva nella nostra popolazione si avvicina notevolmente a quella italiana che è del 19%. Lo stile di vita sedentario aggrava la già precaria situazione dovuta alla cattiva alimentazione.

    Conclusioni: dalle considerazioni fatte appare evidente quanto sia necessario e urgente un intervento efficiente di educazione alimentare che non resti sporadico e privo di una metodologia ben

  18. Initial mechanical ventilator settings and lung protective ventilation in the ED.

    Science.gov (United States)

    Wilcox, Susan R; Richards, Jeremy B; Fisher, Daniel F; Sankoff, Jeffrey; Seigel, Todd A

    2016-08-01

    Mechanical ventilation with low tidal volumes has been shown to improve outcomes for patients both with and without acute respiratory distress syndrome. This study aims to characterize mechanically ventilated patients in the emergency department (ED), describe the initial ED ventilator settings, and assess for associations between lung protective ventilation strategies in the ED and outcomes. This was a multicenter, prospective, observational study of mechanical ventilation at 3 academic EDs. We defined lung protective ventilation as a tidal volume of less than or equal to 8 mL/kg of predicted body weight and compared outcomes for patients ventilated with lung protective vs non-lung protective ventilation, including inhospital mortality, ventilator days, intensive care unit length of stay, and hospital length of stay. Data from 433 patients were analyzed. Altered mental status without respiratory pathology was the most common reason for intubation, followed by trauma and respiratory failure. Two hundred sixty-one patients (60.3%) received lung protective ventilation, but most patients were ventilated with a low positive end-expiratory pressure, high fraction of inspired oxygen strategy. Patients were ventilated in the ED for a mean of 5 hours and 7 minutes but had few ventilator adjustments. Outcomes were not significantly different between patients receiving lung protective vs non-lung protective ventilation. Nearly 40% of ED patients were ventilated with non-lung protective ventilation as well as with low positive end-expiratory pressure and high fraction of inspired oxygen. Despite a mean ED ventilation time of more than 5 hours, few patients had adjustments made to their ventilators. Copyright © 2016 Elsevier Inc. All rights reserved.

  19. SED-ED, a workflow editor for computational biology experiments written in SED-ML.

    Science.gov (United States)

    Adams, Richard R

    2012-04-15

    The simulation experiment description markup language (SED-ML) is a new community data standard to encode computational biology experiments in a computer-readable XML format. Its widespread adoption will require the development of software support to work with SED-ML files. Here, we describe a software tool, SED-ED, to view, edit, validate and annotate SED-ML documents while shielding end-users from the underlying XML representation. SED-ED supports modellers who wish to create, understand and further develop a simulation description provided in SED-ML format. SED-ED is available as a standalone Java application, as an Eclipse plug-in and as an SBSI (www.sbsi.ed.ac.uk) plug-in, all under an MIT open-source license. Source code is at https://sed-ed-sedmleditor.googlecode.com/svn. The application itself is available from https://sourceforge.net/projects/jlibsedml/files/SED-ED/.

  20. ED pharmacist monitoring of provider antibiotic selection aids appropriate treatment for outpatient UTI.

    Science.gov (United States)

    Lingenfelter, Erin; Drapkin, Zachary; Fritz, Kelly; Youngquist, Scott; Madsen, Troy; Fix, Megan

    2016-08-01

    We sought to determine whether an emergency department (ED) pharmacist could aid in the monitoring and correction of inappropriate empiric antibiotic selection for urinary tract infections in an outpatient ED population. Urine cultures with greater than 100 000 CFU/mL bacteria from the University of Utah Emergency Department over 1 year (October 2011-Sept 2012) were identified using our electronic medical record system. Per ED protocol, an ED pharmacist reviews all cultures and performs a chart review of patient symptoms, diagnosis, and discharge antibiotics to determine whether the treatment was appropriate. A retrospective review of this process was performed to identify how often inappropriate treatment was recognized and intervened on by an ED pharmacist. Of the 180 cultures included, a total of 42 (23%) of empiric discharge treatments were considered inappropriate and required intervention. In 35 (83%) of 42 patients, the ED pharmacist was able to contact the patient and make appropriate changes; the remaining 7 patients were unable to be contacted, and no change could be made in their treatment. A chart review of all urine cultures with greater than 100 000 CFU/mL performed by an ED pharmacist helped identify inappropriate treatment in 23% of patients discharged to home with the diagnosis of urinary tract infection. Of these patients who had received inappropriate treatment, an ED pharmacist was able to intervene in 83% of cases. These data highlight the role of ED pharmacists in improving patient care after discharge. Copyright © 2016 Elsevier Inc. All rights reserved.

  1. Operational and financial impact of physician screening in the ED.

    Science.gov (United States)

    Soremekun, Olanrewaju A; Biddinger, Paul D; White, Benjamin A; Sinclair, Julia R; Chang, Yuchiao; Carignan, Sarah B; Brown, David F M

    2012-05-01

    Physician screening is one of many front-end interventions being implemented to improve emergency department (ED) efficiency. We aimed to quantify the operational and financial impact of this intervention at an urban tertiary academic center. We conducted a 2-year before-after analysis of a physician screening system at an urban tertiary academic center with 90 000 annual visits. Financial impact consisted of the ED and inpatient revenue generated from the incremental capacity and the reduction in left without being seen (LWBS) rates. The ED and inpatient margin contribution as well as capital expenditure were based on available published data. We summarized the financial impact using net present value of future cash flows performing sensitivity analysis on the assumptions. Operational outcome measures were ED length of stay and percentage of LWBS. During the first year, we estimate the contribution margin of the screening system to be $2.71 million and the incremental operational cost to be $1.86 million. Estimated capital expenditure for the system was $1 200 000. The NPV of this investment was $2.82 million, and time to break even from the initial investment was 13 months. Operationally, despite a 16.7% increase in patient volume and no decrease in boarding hours, there was a 7.4% decrease in ED length of stay and a reduction in LWBS from 3.3% to 1.8%. In addition to improving operational measures, the implementation of a physician screening program in the ED allowed for an incremental increase in patient care capacity leading to an overall positive financial impact. Copyright © 2012 Elsevier Inc. All rights reserved.

  2. Start of enrolment for the Champs-Fréchets crèche (EVE)

    CERN Multimedia

    HR Department

    2008-01-01

    As announced in Bulletin 43/2007, CERN signed an agreement with the commune of Meyrin on 17 October 2007 under which 20 places will be reserved for the children of CERN personnel in the Champs-Fréchets day care centre (EVE), which will open on Monday, 25 August, and CERN will contribute to the funding. This agreement allows members of the CERN personnel (employees and associates) access to the crèche, for children aged between 4 months and 4 years, irrespective of where they are living. Applications for the school year starting autumn 2008 will be accepted from Monday 17 March until Monday 30 June 2008. Members of the personnel must complete the enrolment formalities with the Meyrin infant education service themselves: Mairie de Meyrin Service de la Petite Enfance 2 rue des Boudines Case postale 367 - 1217 Meyrin 1 - Tel. + 41 (0)22 782 21 21 mailto:meyrin@meyrin.ch http://www.meyrin.ch/petiteenfance Application forms (in PDF) can be downloaded from the website of the com...

  3. Ambienti narrativi per l'apprendimento

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuliana Dettori

    2006-01-01

    Full Text Available Analisi degli ambienti di apprendimento narrativi e la loro potenzialità per l’apprendimento. Le storie possono essere uno strumento a sostegno dell’apprendimento che risulta naturale per tutti, e specialmente per bambini e ragazzi. Lo sviluppo delle TIC (Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione ed il loro crescente utilizzo in ambito didattico hanno fornito un’ampia gamma di strumenti per potenziare l’utilizzo educativo della narrativa, dando origine ad una consistente varieta’ di ambienti di apprendimento narrativi con obiettivi formativi differenti ed applicabili a diversi ambiti di studio.

  4. Approcci innovativi alla mobilità urbana: il caso di Istanbul

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cecilia Scoppetta

    2010-02-01

    Full Text Available  L'attuale assetto dell'area metropolitana di Istanbul evidenzia con chiarezza il rapporto tra sistema della mobilità urbana ed espansione incontrollata del costruito. Gli strumenti di pianificazione utilizzati nel passato si sono rivelati inefficaci ed hanno prodotto una città in larga parte illegale che oggi appare ingovernabile. Tuttavia anche i nuovi strumenti del piano strategico e del progetto urbano sembrano mostrare i propri limiti. Una maggiore integrazione tra politiche urbane ancora troppo settoriali può contribuire alla definizione di approcci realmente innovativi.

  5. Using Telemedicine to Address Crowding in the ED.

    Science.gov (United States)

    Guss, Benjamin; Mishkin, David; Sharma, Rahul

    2016-11-01

    Some health systems are piloting telemedicine solutions in the ED to address crowding and decrease patient wait times. One new program, implemented at the Lisa Perry Emergency Center at New York Presbyterian (NYP) Weill Cornell Medical Center in New York, involves offering low-acuity patients the option of visiting an off-site physician via telemedicine hookup. Administrators note that the approach can get patients in and out of the ED within 30 minutes, and patients have thus far been highly satisfied with the approach. However, an earlier telemedicine program piloted at the University of San Diego Health System’s (UCSD) Hillcrest Hospital in 2013 got bogged down due to administrative and insurance reimbursement hurdles, although the approach showed enough promise that there is interest in restarting the program. In the NYP program, patients are identified as appropriate candidates for the program at triage. They can opt to be seen remotely or through traditional means in the ED’s fast-track section. Administrators note that patients with complex problems requiring extensive workups are not suitable for the telemedicine approach. The most challenging aspect of implementing a successful telemedicine program in the ED is getting the workflows right, according to administrators. An earlier ED-based telemedicine program piloted at UCSD ran into difficulties because the model required the involvement of two physicians, and some insurers did not want to pay for the telemedicine visits. However, patients were receptive.

  6. Mitigating Higher Ed Cyber Attacks

    Science.gov (United States)

    Rogers, Gary; Ashford, Tina

    2015-01-01

    In this presentation we will discuss the many and varied cyber attacks that have recently occurred in the higher ed community. We will discuss the perpetrators, the victims, the impact and how these institutions have evolved to meet this threat. Mitigation techniques and defense strategies will be covered as will a discussion of effective security…

  7. I Failed the edTPA

    Science.gov (United States)

    Kuranishi, Adam; Oyler, Celia

    2017-01-01

    In this article, co-written by a teacher and a professor, the authors examine possible explanations for why Adam (first author), a New York City public school special educator, failed the edTPA, a teacher performance assessment required by all candidates for state certification. Adam completed a yearlong teaching residency where he was the special…

  8. Assessment and monitoring of river ecosystems using bioindication methods; La valutazione e il monitoraggio degli ecosistemi fluviali attraverso l'uso di metodologie di bioindicazione

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Minciardi, M R; Rossi, G L [ENEA, Divisione Protezione dell' Uomo e degli Ecosistemi, Centro Ricerche Saluggia, Vercelli (Italy)

    2001-07-01

    The complexity of environmental systems makes their analysis and assessment difficult. In fact, to know and to describe completely an ecosystem it is necessary to study all its components, surveying and explaining a lot of data. The bioindication methods allow to consider a limited set of key factors (environment indicators), that may usefully summarize the characteristics and the behaviour of an ecosystem. This work, besides to supply a necessarily not exhaustive overview of bioindication methods that have been set up and used for running freshwater, has the purpose to define the main families of methodologies (according to the reference communities) in order to single out those ones that can set up a starting point for a model for biological monitoring of running freshwater. [Italian] La complessita' dei sistemi ambientali rende difficile la loro analisi e valutazione. In altre parole, per conoscere e descrivere completamente un ecosistema occorre studiarne tutte le componenti, rilevando ed interpretando un grandissimo numero di dati. I metodi di bioindicazione permettono di considerare un numero limitato di fattori chiave (indicatori ambientali), che possono utilmente riassumere le caratteristiche ed il comportamento di un sistema complesso qual'e' un ecosistema. Il presente lavoro, oltre a fornire una panoramica, necessariamente non esaustiva, delle metodiche di bioindicazione che sono state ideate ed utilizzate per il comparto delle acque correnti superficiali ha l'obiettivo di definire le principali famiglie di metodologie (sostanzialmente sulla base delle comunita' su cui i metodi si fondano), allo scopo di individuarne alcune che, facendo riferimento a componenti dell'ecosistema fluviale poste a diversi livelli lungo la catena trofica, possano costituire un punto di partenza per la predisposizione di linee guida per il monitoraggio biologico delle acque correnti.

  9. Assessment and monitoring of river ecosystems using bioindication methods; La valutazione e il monitoraggio degli ecosistemi fluviali attraverso l'uso di metodologie di bioindicazione

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Minciardi, M.R.; Rossi, G.L. [ENEA, Divisione Protezione dell' Uomo e degli Ecosistemi, Centro Ricerche Saluggia, Vercelli (Italy)

    2001-07-01

    The complexity of environmental systems makes their analysis and assessment difficult. In fact, to know and to describe completely an ecosystem it is necessary to study all its components, surveying and explaining a lot of data. The bioindication methods allow to consider a limited set of key factors (environment indicators), that may usefully summarize the characteristics and the behaviour of an ecosystem. This work, besides to supply a necessarily not exhaustive overview of bioindication methods that have been set up and used for running freshwater, has the purpose to define the main families of methodologies (according to the reference communities) in order to single out those ones that can set up a starting point for a model for biological monitoring of running freshwater. [Italian] La complessita' dei sistemi ambientali rende difficile la loro analisi e valutazione. In altre parole, per conoscere e descrivere completamente un ecosistema occorre studiarne tutte le componenti, rilevando ed interpretando un grandissimo numero di dati. I metodi di bioindicazione permettono di considerare un numero limitato di fattori chiave (indicatori ambientali), che possono utilmente riassumere le caratteristiche ed il comportamento di un sistema complesso qual'e' un ecosistema. Il presente lavoro, oltre a fornire una panoramica, necessariamente non esaustiva, delle metodiche di bioindicazione che sono state ideate ed utilizzate per il comparto delle acque correnti superficiali ha l'obiettivo di definire le principali famiglie di metodologie (sostanzialmente sulla base delle comunita' su cui i metodi si fondano), allo scopo di individuarne alcune che, facendo riferimento a componenti dell'ecosistema fluviale poste a diversi livelli lungo la catena trofica, possano costituire un punto di partenza per la predisposizione di linee guida per il monitoraggio biologico delle acque correnti.

  10. Boro e Vanadio: requisiti di potabilitá e valori di parametro

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. Ferrante

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: i minerali, che costituiscono circa il 4% del peso corporeo e svolgono numerose ed importanti funzioni biodinamiche, si possono suddividere in due gruppi: elementi principali ed elementi essenziali. Gli elementi essenziali necessitano in quantità minime, dal millesimo di milligrammo fino a qualche decina di milligrammi e per la bassissima concentrazione nei tessuti del corpo umano vengono chiamati anche oligoelementi o minerali in traccia. I minerali in traccia sono stati molto attenzionati dalle normative per le acque potabili essendo per i suddetti motivi importanti requisiti di potabilità. Con l’evoluzione della normativa alcuni oligoelementi che prima erano citati solo per memoria adesso devono rientrare in precisi valori di parametro. Tra questi il boro e il vanadio. In questa nota riportiamo la problematica relativa alla presenza di boro e vanadio nelle acque utilizzate per il consumo umano nella zona etnea.

    Metodi: le acque utilizzate nella zona etnea, in particolare quelle della provincia di Catania, sono state analizzate con spettrofometria in emissione (Inductively Coupled Plasma e con spettrofotometria per Assorbimento Atomico (A.A.con effetto Zeeman per il dosaggio del boro e del vanadio in esse contenuti.

    Risultati: il boro e il vanadio essendo elementi naturalmente presenti nei vari comparti ambientali sono stati ritrovati nelle acque potabili della zona etnea in concentrazioni estremamente variabili che talvolta superano i valori di parametro.

    Conclusioni: alla luce dei risultati ottenuti, non essendo ancora dimostrata la reale tossicità per assunzione di tali elementi attraverso il canale alimentare ed essendo molto difficile la loro eliminazione dalle acque, si propone un riesame delle concentrazioni massime ammissibili sulla base della percentuale di assorbimento gastro-enterico e dei relativi “tollerable intake” con

  11. Report from the commission about the industrial and financial project of EdF

    International Nuclear Information System (INIS)

    2004-01-01

    This report takes stock of the work carried out by the commission appointed by the French ministry of economy, finances and industry about the industrial and financial project of Electricite de France (EdF) in the framework of the liberalization of European energy markets. The report presents the conclusions of the commission about EdF's position in the new competition context, about the financial position of the group and about the foreseeable strategic options and their consequences in terms of equity fund needs. 5 appendixes present: the evolution of electricity prices, EdF and the energy policy, the electricity market and the competition in Europe, the EdF group: presentation and main adaptation stakes, the financial situation of EdF group. (J.S.)

  12. EDs find physical therapists are an underused asset for musculoskeletal injuries, patient education.

    Science.gov (United States)

    2011-04-01

    Some EDs are finding that the unique skill sets offered by physical therapists (PT) can be an asset to emergency care while also improving the patient experience. Experts say PTs are particularly valuable in the management of musculoskeletal pain and injuries, but they are also being used for wound care, gait training, and balance assessment. ED administrators say consistent, daily coverage is essential to making a PT program successful; otherwise, ED clinicians will neglect to use their services. PTs need to be comfortable with proactively marketing their skills to other ED clinicians who may not be used to having access to this resource. Experts say PT services in the ED can be reimbursed at a level that is consistent with reimbursement in other inpatient and outpatient settings.

  13. A Preliminary Examination of Loss of Control Eating Disorder (LOC-ED) in Middle Childhood

    Science.gov (United States)

    Matherne, Camden E.; Tanofsky-Kraff, Marian; Altschul, Anne M.; Shank, Lisa M.; Schvey, Natasha A.; Brady, Sheila M.; Galescu, Ovidiu; Demidowich, Andrew P.; Yanovski, Susan Z.; Yanovski, Jack A.

    2015-01-01

    Loss of Control Eating Disorder (LOC-ED) has been proposed as a diagnostic category for children 6–12y with binge-type eating. However, characteristics of youth with LOC-ED have not been examined. We tested the hypothesis that the proposed criteria for LOC-ED would identify children with greater adiposity, more disordered eating attitudes, and greater mood disturbance than those without LOC-ED. Participants were 251 youth (10.29y ± 1.54, 53.8% female, 57.8 % White, 35.5% Black, 2.0% Asian, 4.8% Hispanic, 53.0% overweight). Youth were interviewed regarding eating attitudes and behaviors, completed questionnaires to assess general psychopathology, and underwent measurements of body fat mass. Using previously proposed criteria for LOC-ED, children were classified as LOC-ED (n = 19), LOC in the absence of the full disorder (subLOC, n = 33), and youth not reporting LOC (noLOC, n = 199). LOC-ED youth had higher BMIz (p = 0.001) and adiposity (p = 0.003) and reported greater disordered eating concerns (p eating attitudes (p = 0.02). SubLOC youth had greater disordered eating concerns (p eating cognitions and anthropometric measures compared to youth without LOC-ED. Longitudinal studies are needed to determine if those with LOC-ED are at particularly increased risk for progression of disordered eating and excess weight gain. PMID:25913008

  14. A preliminary examination of Loss of Control Eating Disorder (LOC-ED) in middle childhood.

    Science.gov (United States)

    Matherne, Camden E; Tanofsky-Kraff, Marian; Altschul, Anne M; Shank, Lisa M; Schvey, Natasha A; Brady, Sheila M; Galescu, Ovidiu; Demidowich, Andrew P; Yanovski, Susan Z; Yanovski, Jack A

    2015-08-01

    Loss of Control Eating Disorder (LOC-ED) has been proposed as a diagnostic category for children 6-12years with binge-type eating. However, characteristics of youth with LOC-ED have not been examined. We tested the hypothesis that the proposed criteria for LOC-ED would identify children with greater adiposity, more disordered eating attitudes, and greater mood disturbance than those without LOC-ED. Participants were 251 youth (10.29years±1.54, 53.8% female, 57.8% White, 35.5% Black, 2.0% Asian, 4.8% Hispanic, 53.0% overweight). Youth were interviewed regarding eating attitudes and behaviors, completed questionnaires to assess general psychopathology, and underwent measurements of body fat mass. Using previously proposed criteria for LOC-ED, children were classified as LOC-ED (n=19), LOC in the absence of the full disorder (subLOC, n=33), and youth not reporting LOC (noLOC, n=199). LOC-ED youth had higher BMIz (p=0.001) and adiposity (p=0.003) and reported greater disordered eating concerns (pdisordered eating attitudes (p=0.02). SubLOC youth had greater disordered eating concerns (pdisordered eating cognitions and anthropometric measures compared to youth without LOC-ED. Longitudinal studies are needed to determine if those with LOC-ED are at particularly increased risk for progression of disordered eating and excess weight gain. Published by Elsevier Ltd.

  15. Modelling the growth of Populus species using Ecosystem Demography (ED) model

    Science.gov (United States)

    Wang, D.; Lebauer, D. S.; Feng, X.; Dietze, M. C.

    2010-12-01

    Hybrid poplar plantations are an important source being evaluated for biomass production. Effective management of such plantations requires adequate growth and yield models. The Ecosystem Demography model (ED) makes predictions about the large scales of interest in above- and belowground ecosystem structure and the fluxes of carbon and water from a description of the fine-scale physiological processes. In this study, we used a workflow management tool, the Predictive Ecophysiological Carbon flux Analyzer (PECAn), to integrate literature data, field measurement and the ED model to provide predictions of ecosystem functioning. Parameters for the ED ensemble runs were sampled from the posterior distribution of ecophysiological traits of Populus species compiled from the literature using a Bayesian meta-analysis approach. Sensitivity analysis was performed to identify the parameters which contribute the most to the uncertainties of the ED model output. Model emulation techniques were used to update parameter posterior distributions using field-observed data in northern Wisconsin hybrid poplar plantations. Model results were evaluated with 5-year field-observed data in a hybrid poplar plantation at New Franklin, MO. ED was then used to predict the spatial variability of poplar yield in the coterminous United States (United States minus Alaska and Hawaii). Sensitivity analysis showed that root respiration, dark respiration, growth respiration, stomatal slope and specific leaf area contribute the most to the uncertainty, which suggests that our field measurements and data collection should focus on these parameters. The ED model successfully captured the inter-annual and spatial variability of the yield of poplar. Analyses in progress with the ED model focus on evaluating the ecosystem services of short-rotation woody plantations, such as impacts on soil carbon storage, water use, and nutrient retention.

  16. 34 CFR 110.1 - What is the purpose of ED's age discrimination regulations?

    Science.gov (United States)

    2010-07-01

    ... ACTIVITIES RECEIVING FEDERAL FINANCIAL ASSISTANCE General § 110.1 What is the purpose of ED's age discrimination regulations? The purpose of these regulations is to set out ED's rules for implementing the Age... 34 Education 1 2010-07-01 2010-07-01 false What is the purpose of ED's age discrimination...

  17. A Chinese translation of the EdFED-Q and assessment of equivalence.

    Science.gov (United States)

    Lin, Li-Chan; Chang, Chia-Chi

    2003-01-01

    The purpose of this study was to translate the Edinburgh Feeding Evaluation in Dementia Questionnaire (EdFED-Q) from the original English into a Chinese language version and to assess the equivalence of the English and Chinese EdFED-Q versions. To use a directly translated instrument without minimal explanation of the procedures for determining the equivalence between the original and secondary language instrument is questionable. Ensuring equivalence of a translated Chinese version of the EdFED-Q for patients with dementia is an essential prerequisite for identifying culturally specific expressions of feeding difficulty under investigation. Phase 1 consisted of experts doing the initial translation into Chinese and then English back-translations of the questionnaire. Six experts determined the equality of the Chinese and English versions, and five monolingual nurses provided information for the C-EdFED-Q. In phase 2, two bilingual gerontological nurses rated 33 residents with dementia to determine equivalence across time. In phase 3, three groups of bilingual nurses used the Chinese, English, and finally both versions simultaneously to judge a model case's feeding behavior on the videotape. In phase 1, the rating on the equality of the items on the Chinese and English versions was 0.969. In phase 2, kappa coefficients for all items on the C-EdFED-Q and E-EdFED-Q ranged from 0.44 to 1.00. In determining the consistency of the scores for the C-EdFED-Q and E-EdFED-Q between the two raters across time, the intraclass correlation coefficient for the absolute agreement was found to range from 0.85 to 0.90. In phase 3, except for items 6 and 9, all items showed no significant difference among the three groups. Further studies to assess the relationship between constructs and to compare it with known and predicted relationships are recommended.

  18. Point-of-Care Ultrasonography for Evaluation of Acute Dyspnea in the ED.

    Science.gov (United States)

    Zanobetti, Maurizio; Scorpiniti, Margherita; Gigli, Chiara; Nazerian, Peiman; Vanni, Simone; Innocenti, Francesca; Stefanone, Valerio T; Savinelli, Caterina; Coppa, Alessandro; Bigiarini, Sofia; Caldi, Francesca; Tassinari, Irene; Conti, Alberto; Grifoni, Stefano; Pini, Riccardo

    2017-06-01

    Acute dyspnea is a common symptom in the ED. The standard approach to dyspnea often relies on radiologic and laboratory results, causing excessive delay before adequate therapy is started. Use of an integrated point-of-care ultrasonography (PoCUS) approach can shorten the time needed to formulate a diagnosis, while maintaining an acceptable safety profile. Consecutive adult patients presenting with dyspnea and admitted after ED evaluation were prospectively enrolled. The gold standard was the final diagnosis assessed by two expert reviewers. Two physicians independently evaluated the patient; a sonographer performed an ultrasound evaluation of the lung, heart, and inferior vena cava, while the treating physician requested traditional tests as needed. Time needed to formulate the ultrasound and the ED diagnoses was recorded and compared. Accuracy and concordance of the ultrasound and the ED diagnoses were calculated. A total of 2,683 patients were enrolled. The average time needed to formulate the ultrasound diagnosis was significantly lower than that required for ED diagnosis (24 ± 10 min vs 186 ± 72 min; P = .025). The ultrasound and the ED diagnoses showed good overall concordance (κ = 0.71). There were no statistically significant differences in the accuracy of PoCUS and the standard ED evaluation for the diagnosis of acute coronary syndrome, pneumonia, pleural effusion, pericardial effusion, pneumothorax, and dyspnea from other causes. PoCUS was significantly more sensitive for the diagnosis of heart failure, whereas a standard ED evaluation performed better in the diagnosis of COPD/asthma and pulmonary embolism. PoCUS represents a feasible and reliable diagnostic approach to the patient with dyspnea, allowing a reduction in time to diagnosis. This protocol could help to stratify patients who should undergo a more detailed evaluation. Copyright © 2017 American College of Chest Physicians. Published by Elsevier Inc. All rights reserved.

  19. Ancora sulla coordinazione di indicative e congiuntivo nelle “Satire” dell'ariosto

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mario Medici

    1984-12-01

    Full Text Available In"Lingua nostra" (XLII, 1981, pp. 43-44 mi sono occupato degli aspetti linguistici ed espressivi dei casi di coordinazio­ ne   di indicativa e congiuntivo in proposizioni dipendenti, ri­ scontrati nelle satire di Ludovico Ariosto: essi, tutti, trova­ no conferma testuale nella recente edizione critica, a cura di Cesare Segre, pubblicata nella collana mondadoriana di tutte le opere ariostesche (vol. III, Hilano 1984. Qualcosa tuttavia si può ora aggiungere e osservare più largamente, tenendo canto dell' apparato posto a piè di pagina, che viene a dimostrare ancora una volta la possibilita (che qui si presenta anche come "variantistica" di usi alternativi di indicativa e congiun­tivo in determinati sintagmi, tendendosi nel nostro caso speci­ fico in genere, con la diversa o mutata lezione, a un pareggia­ mento modale con conseguente livellamento a scapito di funzioni o valori espressivi. Alla compresenza articolat.i dei modi diver­si, alla più generale tendenza al congiuntivo, ben è  affidata la "sottigliezza" formale, stilistica ed espressiva della poesia ariostesca.

  20. Elementi di interfaccia per l’analisi di strutture murarie

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jessica Toti

    2009-04-01

    Full Text Available Il presente articolo riguarda la modellazione del comportamento meccanico di elementi in muratura intesi come sistemi eterogenei composti da malta, blocchi ed interfacce di connessione. La strategiacomputazionale che viene adottata consiste nel modellare separatamente i blocchi, i letti di malta ed le interfacce responsabili di fenomeni di decoesione malta-blocco; a tale scopo, si propone uno speciale modello di interfaccia che combina il danneggiamento con l’attrito. Si sviluppa una procedura numerica, basata sull’algoritmo backward di Eulero, per risolvere il problema evolutivo; per il passo temporale si utilizza invece la tecnica predictor-corrector a controllo di spostamenti. Si effettuano alcune applicazioni numeriche con lo scopodi verificare la capacità del modello e dell’algoritmo proposto nel riprodurre la risposta non lineare della muratura dovuta a fenomeni di degrado localizzati. Infine, si conduce lo studio della modellazione di un arco murario, confrontando i risultati numerici con quelli sperimentali; si dimostra la abilità del modello proposto nel simulare il comportamento globale della struttura ad arco in termini di carico ultimo e di meccanismo di collasso.

  1. Aernout van Buchel in Napels

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jan L. de Jong

    2012-05-01

    Full Text Available Aernout van Buchel a NapoliIl 18 ottobre 1587, dopo un viaggio in Germania, il giovane studioso olandese Aernout van Buchel (Buchellio/Arnoldus Buchellius da Utrecht arrivò in Italia. Il suo scopo fu visitare Roma ed esaminare, con i propri occhi, i monumenti e le iscrizioni dell’Antichità.Fin da giovane, Van Buchel raccolse notizie su ogni genere di cose che successero o che osservava. Il manoscritto con queste notizie, scritto in Latino ed intitolato Commentarius rerum quotidianarum, è oggi conservato nella biblioteca universitaria di Utrecht. Fa parte di questo manoscritto l’ Iter Italicum.Dopo un breve schizzo della vita e degli interessi del cittadino di Utrecht, gli autori in questo articolo presentano un’ edizione di una parte del suo ‘Grand Tour’. Si tratta della sua visita di Napoli (Iter Neapolitanum nel 1588. Gli autori hanno fatto una nuova collazione del testo del manoscritto e presentano qui nel quadro del loro progetto di un’edizione completa, il testo latino accompagnato da una traduzione neerlandese con commento storico-letterario.

  2. Selezione invernale dell'habitat e densità del cervo (Cervus elaphus e del capriolo (Capreolus capreolus nel Parco Nazionale d'Abruzzo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    R. Latini

    2003-10-01

    Full Text Available Nel Parco Nazionale d'Abruzzo è stata studiata la selezione dell'habitat invernale di cervo e capriolo da aprile a maggio del 2000 e del 2002, in un'area caratterizzata da boschi di faggio, rimboschimenti a pino nero e pascoli. È stata utilizzata la tecnica del pellet group count, su transetti lineari larghi 2 metri, individuati ogni 100 m di quota, lungo le isoipse da 1350 a 1950 m s.l.m. Sono stati percorsi 61 km ed è stata campionata un'area di 12 ha. Per ogni gruppo di escrementi (1583 per il cervo e 946 per il capriolo sono state rilevate l'altitudine, la pendenza, l'esposizione e il tipo di vegetazione. È stato assunto che tutti gli habitat fossero ugualmente disponibili ed accessibili e che le disponibilita fossero conosciute (Alldredge et al., 1998. I dati raccolti sono stati elaborati applicando il test del Χ², la statistica di Bonferroni (Neu et al., 1974 e l'indice Jacobs (Jacobs, 1974. Il cervo ha selezionato aree comprese tra 1300 e 1500 m s.l.m. (p<0.01, un range altimetrico più ristretto rispetto al capriolo che seleziona anche le quote piu elevate, comprese cioè tra 1300 e 1700 m s.l.m. (p<0.01. Entrambi i cervidi selezionano le zone più scoscese (21°-60° (p<0.01: Il cervo seleziona le classi d'esposizione comprese tra sud-est ed ovest (p<0.01, mentre il capriolo i versanti sud-ovest e ovest (p<0.01. Entrambe le specie preferiscono ambienti di transizione ed evitano le zone di bosco maturo ed i pascoli d'alta quota (p<0.01. Utilizzando il tasso di defecazione è stata calcolata la densità delle due specie (Mayle, 1999 che è risultata di 2.7 cervi/100 ha e 1.0 caprioli/100 ha. Le due specie selezionano le stesse risorse, suggerendo, così come riscontrato da altri autori (Welch, 1989, una convergenza per quanto riguarda l'uso invernale dell'habitat. La scelta d'aree poste a quote medio-basse, di zone scoscese e di versanti meridionali potrebbe essere legata alla minore altezza e persistenza

  3. Active Intervention Can Decrease Burnout In Ed Nurses.

    Science.gov (United States)

    Wei, Rong; Ji, Hong; Li, Jianxin; Zhang, Liyao

    2017-03-01

    The aim of this study was to evaluate whether active intervention can decrease job burnout and improve performance among ED nurses. This study was carried out in the emergency departments of 3 hospitals randomly selected from 8 comprehensive high-level hospitals in Jinan, China. A total of 102 nurses were enrolled and randomly divided into control and intervention groups. For 6 months, nurses in intervention groups were treated with ordinary treatment plus comprehensive management, whereas nurses in the control group were treated with ordinary management, respectively. Questionnaires were sent and collected at baseline and at the end of the study. The Student t test was used to evaluate the effect of comprehensive management in decreasing burnout. All ED nurses showed symptoms of job burnout at different levels. Our data indicated that comprehensive management significantly decreased emotional exhaustion and depersonalization (P burnout in ED nurses and contribute to relieving work-related stress and may further protect against potential mental health problems. Copyright © 2016 Emergency Nurses Association. Published by Elsevier Inc. All rights reserved.

  4. Crowdfunding per il Patrimonio Culturale nei Centri Storici Minori: la Chiesa di San Michele a Savoca

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonino Cosentino

    2016-08-01

    Full Text Available Questo articolo illustra la campagna di crowdfunding “Save the Soul of Savoca” per finanziare il restauro di un ciclo di dipinti settecenteschi nel piccolo borgo di Savoca (ME. Si presenta questa iniziativa come un modello per la salvaguardia del patrimonio culturale del nostro Paese che è vastissimo, distribuito su numerose piccole realtà locali e spesso non adeguatamente tutelato. Il finanziamento erogato dallo Stato e dagli enti locali rappresenta, ancora oggi, la fonte di sostentamento principale per le iniziative che coinvolgono il settore dei beni culturali. Tuttavia, l’attuale congiuntura economica ha favorito la nascita e la diffusione di strumenti e modalità di finanziamento alternativi attraverso i quali poter supportare il restauro del nostro Patrimonio Culturale. Il crowdfunding è il metodo che più si sta diffondendo ed è una forma di microfinanziamento dal basso finalizzato alla creazione e al supporto di un processo collaborativo tra singoli soggetti che utilizzano il proprio denaro per sostenere iniziative di singoli individui o di organizzazioni più strutturate. Molteplici sono gli esempi attuali di impiego del crowdfunding, da parte di associazioni e comitati, per il restauro di monumenti di interesse nazionale.

  5. 78 FR 60844 - Wooden Bedroom Furniture From the People's Republic of China: Partial Rescission of Antidumping...

    Science.gov (United States)

    2013-10-02

    ... Furniture Co., Ltd. Dorbest Ltd., Rui Feng Woodwork Co., Ltd. Aka Rui Feng Woodwork (Dongguan) Co., Ltd., Rui Feng Lumber Development Co., Ltd. Aka Rui Feng Lumber Development (Shenzhen) Co., Ltd., Fine... Fung Wooden Factory, Sun Fung Co., Shin Feng Furniture Co., Ltd., Stupendous International Co., Ltd...

  6. Politica bancaria e sviluppo economico: rileggendo l'era menichelliana e quella attuale (Banking policy and economic development: re-reading the menichellian era and the present

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mario Sarcinelli

    2012-04-01

    Full Text Available Il basso tasso di crescita dell’Italia, anche nel contesto internazionale ed europeo, ha spinto a confrontare gli anni ’50 con gli ultimi dieci o quindici. Dall’analisi emerge che, se si esclude l’iniziale liberalizzazione del commercio internazionale, il periodo che vide la più vigorosa crescita dell’Italia fu caratterizzato dall’economia mista, da monopoli pubblici e posizioni private dominanti, da una politica monetaria e bancaria basata su controlli diretti ed esercizi di persuasione morale individuale, tutte condizioni oggi ritenute sfavorevoli alla crescita. Al contrario, nella fase attuale l’enfasi è stata sul modello di economia liberale, con liberalizzazioni, privatizzazioni di imprese produttive e di banche, politiche incentrate sugli incentivi e sul mercato. Purtroppo, la scienza economica non ha ancora trovato il paradigma generale che spiega la ricchezza delle nazioni a prescindere dal contesto e dagli uomini che lo animano.  The low growth rate of Italy, also in international and European context, has led to compare the 50s with the last ten or fifteen. The analysis shows that, apart from the initial liberalization of international trade, the period that saw the most vigorous growth in Italy was characterized from a mixed economy, with public monopolies and dominant positions private, from a monetary and banking policy based of direct controls and exercises of individual moral suasion, all conditions previously deemed unfavorable to growth. On the contrary, at this stage the emphasis was on the model of liberal economy, with liberalization, privatization of productive enterprises and banks, policies based on incentives and market. Unfortunately, the economic science has not yet found a general paradigm that explains the wealth of nations regardless of the context and the men who animate it. JEL Codes: B31, E65, N14, O10Keywords: tasso di crescita, commercio internazionale, politica monetaria, politica bancaria

  7. Trasmissione del sapere musicale e storia della cultura europea nei primi decenni del secolo XV

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Matteo Nanni

    2013-12-01

    Full Text Available L’evoluzione storico-musicale nella prima metà del Quattrocento è caratterizzata dall’internazionalizzazione della cultura musicale europea ed si pone in continuità con il processo culturale del primo umanesimo. La categoria di ‘evoluzione’ e l’idea stessa di ‘rinascita’, ovvero quella “leggenda di un progresso” (Martin Le Franc, Johannes Tinctoris discussa da Reinhard Strohm, sono concetti che oggi devono essere letti non soltanto nel senso di una omologazione stilistica, ma anche come aspetto distintivo di una ricerca d’identità culturale. Anche dal punto di vista storico-musicale siamo di fronte alla costituzione di un nuovo gusto europeo nato dalla fusione di stili e di pratiche locali che si espanderà, grazie alla trasmissione delle compilazioni manoscritte, per tutto il continente e al quale aderiranno, in maniera disomogenea, anche compositori di regioni più remote.Il Concilio di Basilea non costituisce solo un dato storico circoscrivibile agli anni in cui si svolse il sinodo, così come non è da considerarsi solo un fatto empirico riguardante la sola città della Svizzera settentrionale. Esso deve piuttosto essere assunto come un evento paradigmatico per la storia della cultura del Quattrocento. Gli incontri fra intellettuali ed artisti, l’interazione fra musicisti di diverse regioni europee che si incontravano grazie ai frequentissimi spostamenti delle corti e delle cappelle, fanno del Concilio la piattaforma virtuale sia per la ricerca di una nuova identità culturale sia per la nascita di nuovi repertori e pratiche musicali. Il Concilio trascende quindi i confini contingenti della città di Basilea trasformandosi in una vera e propria “dinamica culturale” in cui i singoli individui contribuiscono alla continua trasmissione e fusione di esperienze musicali diventando vettori di una nuova mentalità musicale che raggiunse anche gli angoli più remoti dell’Europa.

  8. Applicazione delle linee guida nazionali nell'attivitá di notifica di casi di legionellosi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    E. Corsano

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: é noto che effettuare diagnosi di Legionellosi risulta difficile a causa della sovrapposizione della sintomatologia con altre forme di polmonite. Questo spiega, in parte, perché i casi di Legionellosi siano sottostimati. I metodi diagnostici disponibili, sebbene richiedano tempi relativamente lunghi, sono necessari per l’esatta stima di prevalenza della Legionellosi e per gli eventuali interventi preventivi.

    Metodi: nell’Azienda Ospedaliera “G. Panico” di Tricase, seguendo i criteri delle Linee Guida della Legionellosi (G.U. 5 maggio 2000 n. 103 durante la degenza dei pazienti che presentavano segni clinici ed obiettivi di polmonite sono state eseguite indagini radiologiche (Rx Torace, TAC, esami di laboratorio (espettorato, sangue, urina ed avviata terapia antibiotica (macrolidi e cefalosporine di III generazione. L’antigene urinario e le IgG anti-Legionella (metodo IFA, sono stati determinati in collaborazione con il Laboratorio di riferimento Regionale.

    Risultati: nel periodo ottobre 2001 gennaio 2003 sono stati notificati nel nostro ospedale 11 casi di Legionellosi accertati da indagini clinico-strumentali e di laboratorio: tutti i casi avevano titoli anticorpali abbastanza elevati, confermati poi da un secondo controllo a distanza di tempo. Solo due hanno presentato una positività per l’antigene urinario. All’atto della dimissione, per il 63.6% dei casi è stato documentato un miglioramento delle condizioni clinico-laboratoristico-strumentali, nel 18.2% si è avuta una effettiva guarigione. La letalità è stata pari al 18.2%. In tutti casi si è provveduto alla sorveglianza ambientale.

    Considerazioni: i nostri dati evidenziano che i casi di Legionellosi registrati sono stati tutti di tipo comunitario. Una corretta applicazione delle Linee Guida nel sistema di notifica permette l’avvio dell’attività di prevenzione oltre

  9. Studio del comportamento di Acanthamoeba. polyphaga in presenza di Legionella pneumophila e di altri batteri ad habitat acquatico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. Bondi

    2003-05-01

    Full Text Available Le amebe a vita libera sono state oggetto di diversi studi negli ultimi anni, non solo per le loro potenzialità patogene nei confronti dell’uomo, ma anche per l’importante ruolo che svolgono in natura, dove agiscono come predatori in grado di controllare le popolazioni batteriche. Alcuni degli organismi fagocitati però possono evitare la lisi fagosomiale e mantenere la loro condizione vitale a livello intracellulare, divenendo endosimbionti. Le amebe fungono così da riserva per questi batteri, proteggendoli da difficili condizioni extracellulari e provvedendo ad un ambiente consono alla loro replicazione. Tale tipo di interazione è particolarmente studiata in Legionella pneumophila, dal momento che l’ampia diffusione di questo germe, nonché la sua virulenza, pare siano fortemente influenzate dalla capacità di parassitare protozoi appartenenti ai generi Acanthamoeba, Naegleria e Balamuthia. Al fine di ottenere maggiori informazioni sui fattori favorenti o inibenti lo sviluppo di questi protozoi, è stato studiato il comportamento di un ceppo di Acanthamoeba polyphaga coltivato, in solido e in liquido, in associazione con L. pneumophila ed altri batteri ad habitat acquatico (Pseudomonas, Aeromonas, Achromobacter, Burkholderia. Su tappeti di cellule batteriche allestiti in Non Nutrient Agar (NNA, A.polyphaga si è mostrata in grado di moltiplicarsi utilizzando come nutrimento tutti i ceppi testati, nonostante alcuni, come Burkholderia cepacia SSV6 e Achromobacter xylox SS28, risultino più idonei al suo sviluppo. In piastre a pozzetti addizionate di acqua condottata autoclavata, il protozoo ha mostrato una buona capacità di sopravvivenza, non risultando inoltre influenzato dalla presenza di legionella o dei batteri acquatici testati. Dal momento che, fra i batteri descritti come capaci di vita intra-amebica, sono inclusi patogeni quali Chlamydia, Legionella, Listeria e Rickettsiae, risulta necessario riconsiderare la rilevanza clinica

  10. Occupational stress in the ED: a systematic literature review.

    Science.gov (United States)

    Basu, Subhashis; Qayyum, Hasan; Mason, Suzanne

    2017-07-01

    Occupational stress is a major modern health and safety challenges. While the ED is known to be a high-pressure environment, the specific organisational stressors which affect ED staff have not been established. We conducted a systematic review of literature examining the sources of organisational stress in the ED, their link to adverse health outcomes and interventions designed to address them. A narrative review of contextual factors that may contribute to occupational stress was also performed. All articles written in English, French or Spanish were eligible for conclusion. Study quality was graded using a modified version of the Newcastle-Ottawa Scale. Twenty-five full-text articles were eligible for inclusion in our systematic review. Most were of moderate quality, with two low-quality and two high-quality studies, respectively. While high demand and low job control were commonly featured, other studies demonstrated the role of insufficient support at work, effort-reward imbalance and organisational injustice in the development of adverse health and occupational outcomes. We found only one intervention in a peer-reviewed journal evaluating a stress reduction programme in ED staff. Our review provides a guide to developing interventions that target the origins of stress in the ED. It suggests that those which reduce demand and increase workers' control over their job, improve managerial support, establish better working relationships and make workers' feel more valued for their efforts could be beneficial. We have detailed examples of successful interventions from other fields which may be applicable to this setting. Published by the BMJ Publishing Group Limited. For permission to use (where not already granted under a licence) please go to http://www.bmj.com/company/products-services/rights-and-licensing/.

  11. ANTROPOLOGIA DI UN INTELLETTUALE, GIUSEPPE CASSIERI

    African Journals Online (AJOL)

    Di conseguenza la mancata possibilità di esprimersi, di esistere, di vivere si ripercuote nell'assenza di sogni, a discapito di una attività e creatività mentale che viene inibita nei livelli più profondi. “Il trio canonico di memoria, tradizione ed identità”. (106) viene ad essere messo in discussione dallo stesso Cassieri perché.

  12. la condizione psicologica dell'io nelle opere di giorgio saviane

    African Journals Online (AJOL)

    User

    by the “I” in order to acquire a moral and cultural identity. A journey which. Saviane develops in three phases: in Il .... castrato dai vizi educativi di una cultura borghese che ha perso ogni autentico slancio morale ed è scaduta nel culto di una .... familiare, il patrimonio familiare. (123). Anche la storia sembra aver ucciso il suo ...

  13. La filosofia e l'arte di vivere

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimo Carboni

    2015-11-01

    Full Text Available L’articolo è l’estratto di un più ampio lavoro ancora in corso. Come Michel Foucault e Pierre Hadot, ognuno dalla propria postazione storico-teorica, ci hanno ricordato, la filosofia antica, ed in particolare quella ellenistica con i cinici e gli stoici, non era solo un discorso ma una concreta pratica di vita, un comportamento esistenziale (che talvolta poteva assumere afferenze “teatrali” proposto come modello per tutti coloro che intendevano raggiungere l’arete. Il testimone di questa “arte della vita” −è la tesi di fondo di questo contributo− non è stato però storicamente raccolto dalla filosofia moderna −impersonale, tecnicistica, professionalizzata− ma dall’ètimo stesso delle correnti più significative delle arti moderno-contemporanee, impegnate non a produrre l’“opera d’arte” nel senso classico-tradizonale del termine, ma a proporre pratiche e modelli di vita creativi. L’esempio che qui abbiamo trascelto riguarda la pedagogia teatrale del famoso regista polacco Jerzy Grotowski.

  14. Teoria dei quanti di luce

    CERN Document Server

    Einstein, Albert

    1992-01-01

    In questo scritto un’intuizione storica limpida e penetrante, con la quale il giovane Einstein pose le basi per i successivi studi sulla teoria della relatività, è consegnata al lettore in forma chiara ed essenziale. Nel 1905, appena ventiseienne, Einstein intervenne nel dibattito sulle leggi di distribuzione della radiazione luminosa che all’epoca animava gli ambienti scientifici e che si inseriva nel più ampio processo di revisione delle scienze fisiche e naturali. Il giovane scienziato tentò di dimostrare come «...una radiazione monocromatica di densità ridotta... si comporta, per quanto riguarda la termodinamica, come se fosse composta da quanti di energia indipendenti l’uno dall’altro». In altre parole, nel caso limite di basse temperature e piccole lunghezze d’onda, la teoria ondulatoria della luce, tradizionalmente accettata e riconosciuta dai fisici, sembrava destituita di ogni fondamento, e si faceva strada l’ipotesi che la radiazione viaggiasse “a pacchetti”. Lo sviluppo succe...

  15. Subway e skyway: infrastrutture sostenibili per la mobilità pedonale?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Enrica Papa

    2008-12-01

    Full Text Available L’articolo propone un approfondimento su una particolare tipologia di sistemi per la mobilità pedonale: le reti pedonali dedicate. Questa tipologia di infrastrutture per la mobilità pedonale è caratterizzata da assi pedonali sotterranei (subway e sopraelevati (skyway che si strutturano come complesse strutture percorribili solo a piedi. Gli esempi emblematici sono la più ampia rete pedonale sotterranea del mondo di Montreal, che raggiunge un estensione di 32km ed è conosciuta come la ville intérieure e la rete sopraelevata di Calgary, che supera i 16km di passaggi pedonali di collegamento tra diversi edifici commerciali e terziari. Partendo da un’analisi comparativa di casi di studio, l’articolo descrive gli elementi caratteristici delle reti pedonali “non convenzionali”, mettendo in evidenza i punti di forza e di debolezza di questi esempi in cui il flusso pedonale è totalmente separato dagli spazi dedicati al traffico veicolare.

  16. I bookcrossers, una comunità (virtuale di donatori

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandra Guigoni

    2003-09-01

    Full Text Available In conclusione, ci pare di poter dire che le comunità virtuali, dopo aver trascorso anni nel mondo online, sembrano (in questo come in altri casi analoghi volersi riappropriare di spazi, oggetti e relazioni sociali del mondo offline. E' altresì l'occasione per fare il punto sulle comunità virtuali di interesse intellettuale, ossia basate su interessi culturali condivisi, di cui la comunità dei BCs fa parte, e in cui l'interazione tra vita virtuale e vita reale è intensa e decisamente più impegnata nel mondo reale che in passato. Questa maggiore integrazione tra vita online e vita offline costituisce un'evoluzione plausibile delle comunità virtuali d'interesse, che, oltre ad avere come in passato argomenti ancorati al mondo reale (interessi ed esperienze di vita da condividere, conoscenze e competenze, progetti da costituire nella vita telematica, da qualche tempo stanno creando legami attraverso spazi, oggetti e reti reali, come nel caso del bookcrossing appunto.

  17. Rappresentazioni digitali al tratto: tecniche visuali per un utilizzo avanzato del CAD

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Simone Garagnani

    2006-12-01

    Full Text Available Il vasto panorama esistente di prodotti software destinati al mondo del disegno architettonico, rischia di compromettere quell'individualità che distingue lo stile di rappresentazione del progettista puro. La consuetudine moderna alla rappresentazione tridimensionale fotorealistica a tutti i costi, dove tessiture di materiali e contrasti di luci ed ombre sono a volte talmente esasperati da avere ben poco del fotografico, ha condotto a trascurare le più tradizionali visualizzazioni al tratto, ancora importanti per la loro intrinseca chiarezza esplicativa e visuale delle forme. Non sono pochi infatti i software di nuova produzione che implementano con discutibile disinvoltura motori di rendering più o meno realistici, ma che non sono in grado di presentare disegni prospettici od assonometrici formalmente corretti e gradevoli. Il tracciamento assistito tuttavia può essere un valido strumento di sviluppo anche per tecniche visuali più classiche; in questo breve scritto verranno analizzati due metodi per ottenere questo tipo di elaborati con un pacchetto di disegno digitale standard come AutoCAD.

  18. Ectodermal dysplasia (ED) syndrome.

    Science.gov (United States)

    Chee, Siew-Yin; Wanga, Chung-Hsing; Lina, Wei-De; Tsaia, Fuu-Jen

    2014-01-01

    Ectodermal dysplasia (ED) syndrome comprises a large, heterogeneous group of inherited disorders that are defined by primary defects in the development of 2 or more tissues derived from the embryonic ectoderm. The tissues primarily involved are the skin and its appendages (including hair follicles, eccrine glands, sebaceous glands, nails) and teeth. The clinical features include sparse hair, abnormal or missing teeth, and an inability to sweat due to lack of sweat glands. One such case report of ectodermal dysplasia is presented here.

  19. CriticalEd

    DEFF Research Database (Denmark)

    Kjellberg, Caspar Mølholt; Meredith, David

    2014-01-01

    . Since the comments are not input sequentially, with regard to position, but in arbitrary order, this list must be sorted by copy/pasting the rows into place—an error-prone and time-consuming process. Scholars who produce critical editions typically use off-the-shelf music notation software......The best text method is commonly applied among music scholars engaged in producing critical editions. In this method, a comment list is compiled, consisting of variant readings and editorial emendations. This list is maintained by inserting the comments into a document as the changes are made......, consisting of a Sibelius plug-in, a cross-platform application, called CriticalEd, and a REST-based solution, which handles data storage/retrieval. A prototype has been tested at the Danish Centre for Music Publication, and the results suggest that the system could greatly improve the efficiency...

  20. L’AZIONE DI CANCELLAZIONE - TUTELA DEI DIRITTI TAVOLARI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Zrinka Radić

    2017-01-01

    Full Text Available Il titolare di un diritto tavolare, leso dall’iscrizione a favore di altro soggetto, al fi ne di tutelare il proprio diritto è autorizzato a pretendere la cancellazione di qualsiasi iscrizione che lo offenda ed a ripristinare nel libro fondiario lo stato precedente. Se l’iscrizione di un diritto tavolare a favore di altro soggetto sia o no fondata, verrà stabilito dal tribunale in sede contenziosa. L’autore del lavoro si occupa della questione della legittimazione attiva e passiva e dei termini quali presupposti incontrovertibili volti alla presentazione della domanda di cancellazione. Si disaminano le questioni che sono problematiche in giurisprudenza ed in dottrina. Precisamente: la valutazione della legittimazione attiva, le questioni riguardanti dunque l’individuazione di coloro che in qualità di «lesi nel proprio diritto tavolare» possano intraprendere l’azione di cancellazione e la questione circa i tipi di iscrizione in occasione delle quali si possa giungere ad una tale lesione. Ancora, si valuta se l’attore debba in caso di azione di cancellazione provare il suo diritto sostanziale e quali eccezioni possa sollevare nell’azione. Al centro dell’attenzione v’è anche la questione della legittimazione passiva e dei termini quali presupposti incontrovertibili ai fi ni della presentazione della domanda di cancellazione; come pure l’interrogativo se l’azione di cancellazione sia giustifi cata soltanto nel caso di un’iniziale nullità del titolo o se sia suffi ciente anche una nullità successiva.

  1. Performances and potential of a productive urban green infrastructure

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paola Gallo

    2016-06-01

    Full Text Available Negli ultimi anni si sta diffondendo anche nelle grandi città Europee, un fenomeno complesso che coinvolge la disciplina dell’architettura: l’agricoltura urbana, ovvero la pratica della coltivazione, di prodotti orticoli “nella città, per la città”. La produzione agricola, trasportata in un contesto urbano, diviene ad oggi una strategia concreta per la riqualificazione delle città grazie a: l’innesco di una rete di attività sociali, ricreative e commerciali, la possibilità di rifunzionalizzazione di spazi privati e pubblici (soprattutto quelli inutilizzati, di creazione di verde condiviso, la possibilità di integrazione con l’ambiente costruito, la valorizzazione di stili di vita sostenibili, l’occasione di educazione e collante sociale, il potenziamento e nuove possibilità all’infrastruttura verde (produttiva. Questo fenomeno necessita dunque di essere studiato per comprenderne e definirne le potenzialità, poiché l’architetto è chiamato a concepire spazi per rispondere a nuove esigenze ed a progettare soluzioni innovative alle diverse scale. Sulla base di tale consapevolezza è stata condotta una ricerca sul tema della riqualificazione della città in chiave sostenibile e sulle nuove tecnologie da mettere in atto finalizzata ad analizzare ed individuare le possibilità dell’agricoltura urbana come strategia innovativa per il potenziamento delle reti verdi nella città, definendo lo spettro di possibilità che questa offre al progettista, e di rimando alla pubblica amministrazione, per una nuova interpretazione della funzione sia dello spazio aperto che del patrimonio costruito.

  2. Determination of the Index of Consumption of Petroleum of the Calcining Kiln of the Ernesto Che Guevara Commander Undertaking

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Yarilys Gaínza-Delgado

    2016-07-01

    Full Text Available This work presents the results obtained in carrying out the mass and energy balances in the calcining kiln of the company commander Ernesto Che Guevara, for determining the consumption index of petroleum used for obtaining nickel oxide through thermal decomposition of the basic nickel carbonate. It was shown that for a production of basic nickel carbonate of              12 t / h with 69% moisture, it is necessary to feed about 1100 kg / h of fuel, for an consumption index of 91.67 kg of fuel per ton of load.

  3. Psychological and psychopathological variables associated with eating disorders (ED

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonio Fernández-Delgado

    2016-07-01

    Full Text Available Objective: The aim of this study was to compare some psychological and psychopathological variables usually associated with different types of patients with eating disorders (ED. A total of 22 variables (psychological, psychopathological and specifically related to TCA were analyzed in three groups of patients with anorexia nervosa (AN, bulimia nervosa (BN and eating disorders not otherwise specified (EDNOS. Method: The sample consisted of 76 patients diagnosed with ED (mean age 20.13 ± 6.28 years; 69 women and 7 men. The following questionnaires were administered: Rosenberg's Self-Esteem Scale (SES, Symptom Checklist-90-Revised (SCL-90-R, Beck's Depression Inventory (BDI, State-Trait Anxiety Inventory (STAI, Body Shape Questionnaire (BSQ, Body Appreciation Scale (BAS, Eating Disorder Inventory-2 (EDI-2 and Body Image Quality of Life Inventory (BIQLI-SP. Results: Generally no significant differences between groups, except for the variables related to the BSQ and EDI-2 questionnaires, were found. The study of the correlations among the different variables specifically related to eating disorders and others, showed differences between groups. Conclusions: The present study shows few differences with respect to psychopathological symptoms among the different types of ED. Bearing in mind future studies, it would be interesting to use a bigger sample size, to include more men, and to distinguish between restricted/purging types of ED.

  4. “Preposterous thicks and thins”: i libri ideali di William Morris fra intermedialità e teoria sociale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paola Spinozzi

    2015-12-01

    Full Text Available Fra le molteplici espressioni dell’osmosi fra arte verbale e visiva perseguita da William Morris, la stampa e la tipografia rivestono un ruolo peculiare. Il libro ideale di Morris – oggetto materiale e object d’art – solleva questioni cardinali che riguardano l’interdipendenza fra parola e immagine, i nessi fra forma e contenuto, il ruolo dell’arte nella società, le interazioni fra estetica e politica. Le ragioni che indussero Morris a criticare Giambattista Bodoni sono state tralasciate fino ad ora e richiedono una disamina, perché rivelano l’intersecarsi di orientamenti estetici ed ideologici nell’evoluzione della tipografia e dell’editoria fra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento.

  5. I nuovi criteri di valutazione dei terreni in seguito al regolamento spagnolo per la valutazione dei terreni del 2011: l’oggettivazione delle aspettative edificatorie nel territorio rurale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ana Maria De La Encarnación Valcárcel

    2013-06-01

    Full Text Available Il regime di valutazione dei terreni ha subito una delle sue più importanti modifiche ad opera della Legge sui Suoli del 2008 e del relativo Regolamento del 2011. Secondo il cosiddetto principio di oggettività, che definisce tutti i metodi fissati per le nuove "situazioni di base" dei terreni, ed in base al prescritto divieto di prendere in considerazione le aspettative edificatorie derivanti dal rilascio di una concessione edilizia, è facilmente desumibile l’esistenza di circostanze, che non sono una conseguenza naturale degli investimenti effettuati per il bene da parte del proprietario. Questo è in contrasto con lo spirito della Legge sui Suoli in vigore, enunciato nella Relazione Esplicativa.

  6. Compendio di meccanica razionale

    CERN Document Server

    Levi-Civita, Tullio

    1948-01-01

    Questa seconda edizione, pur conforme nel suo complesso alla precedente, ha subìto un'accurata revisione generale e svariati ritocchi particolari. Ci limitiamo qui a rivelare che nella I Parte abbiamo aggiunto un'analisi della nozione di "tempo", diretta a lumeggiare il momento preciso del distacco fra l'impostazione classica della Meccanica e della Fisica e quelle relativistica; e, per quel che concerne la Statica, vi abbiamo inquadrato, senza ammissioni estranee, la determinazione delle reazioni nel cosidetto "arco a tre cerniere" e ridotto a forma didatticamente più semplie ed espressiva il paragrafo sull'"attrito volvente". Nella II Parte abbiamo ulteriormente semplificato la teoria elementare dei "fenomeni giroscopici", seguendo G. Bisconcini.

  7. Real time analysis under EDS

    International Nuclear Information System (INIS)

    Schneberk, D.

    1985-07-01

    This paper describes the analysis component of the Enrichment Diagnostic System (EDS) developed for the Atomic Vapor Laser Isotope Separation Program (AVLIS) at Lawrence Livermore National Laboratory (LLNL). Four different types of analysis are performed on data acquired through EDS: (1) absorption spectroscopy on laser-generated spectral lines, (2) mass spectrometer analysis, (3) general purpose waveform analysis, and (4) separation performance calculations. The information produced from this data includes: measures of particle density and velocity, partial pressures of residual gases, and overall measures of isotope enrichment. The analysis component supports a variety of real-time modeling tasks, a means for broadcasting data to other nodes, and a great degree of flexibility for tailoring computations to the exact needs of the process. A particular data base structure and program flow is common to all types of analysis. Key elements of the analysis component are: (1) a fast access data base which can configure all types of analysis, (2) a selected set of analysis routines, (3) a general purpose data manipulation and graphics package for the results of real time analysis. Each of these components are described with an emphasis upon how each contributes to overall system capability. 3 figs

  8. Systematic Review of ED-based Intimate Partner Violence Intervention Research

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Esther K. Choo,

    2015-12-01

    Full Text Available Introduction: Assessment reactivity may be a factor in the modest results of brief interventions for substance use in the emergency department (ED. The presence of assessment reactivity in studies of interventions for intimate partner violence (IPV has not been studied. Our objectives were to identify ED IPV intervention studies and evaluate the presence of a consistently positive effect on the control groups. Methods: We performed a systematic search of electronic databases for English=language intervention studies addressing IPV in the ED published since 1990. Study selection and assessment of methodologic quality were performed by two independent reviewers. Data extraction was performed by one reviewer and then independently checked for completeness and accuracy by a second reviewer. Results: Of 3,620 unique manuscripts identified by database search, 667 underwent abstract review and 12 underwent full-text review. Only three met full eligibility criteria; data on the control arm were available for two studies. In these two studies, IPV-related outcomes improved for both the experimental and control condition. Conclusion: The paucity of controlled trials of IPV precluded a robust evaluation for assessment reactivity. This study highlighted a critical gap in ED research on IPV.

  9. Electroencephalography findings in patients presenting to the ED for evaluation of seizures.

    Science.gov (United States)

    Kadambi, Pooja; Hart, Kimberly W; Adeoye, Opeolu M; Lindsell, Christopher J; Knight, William A

    2015-01-01

    Status epilepticus is a life-threatening, time-sensitive emergency. Acquiring an electroencephalogram (EEG) in the emergency department (ED) could impact therapeutic and disposition decisions for patients with suspected status epilepticus. The objective of this study is to estimate the proportion of EEGs diagnostic for seizures in patients presenting to an ED with a complaint of seizures. This retrospective chart review included adults presenting to the ED of an urban, academic, tertiary care hospital with suspected seizures or status epilepticus, who received an EEG within 24 hours of hospital admission. Data abstraction was performed by a single, trained, nonblinded abstractor. Seizures were defined as an epileptologist's diagnosis of either seizures or status epilepticus on EEG. The proportion of patients with seizures is given with confidence interval95 (CI95). Of 120 included patients, 67 (56%) had a history of epilepsy. Mean age was 52 years (SD, 16), 58% were White, and 61% were male. Within 24 hours, 3% had an EEG diagnostic for seizures. Electroencephalogram was obtained in the ED in 32 (27%) of 120 (CI95, 19%-35%), and 2 (6%) of 32 (CI95, 1%-19%) had seizures. Electroencephalogram was performed inpatient for 88 (73%) of 120 (CI95, 65%-81%), and 2 (2%) of 88 (CI95, 0.5%-7.1%) had seizures. Only 3% of ED patients with suspected seizures or status epilepticus had EEG confirmation of seizures within 24 hours. Early EEG acquisition in the ED may identify a group of patients amenable to ED observation and subsequent discharge from the hospital. Copyright © 2014 Elsevier Inc. All rights reserved.

  10. Treatment of industrial wastewater by electrochemical techniques; Depurazione di reflui industriali mediante tecniche elettrochimiche

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Panizza, M.; Cerisola, G. [Genua Univ., Genua (Italy). Dipt. di Ingegneria Chimica e di Processo

    2000-05-01

    This work analyses the applicability of electrochemical treatments of an industrial effluent containing organic compounds such as naphthalene-and anthraquinon-sulphonic acids. Two indirect electrolysis, which generate hypochlorite ions and hydrogen peroxide as chemical reactants, were studied. The optimum conditions of the processes were found and the results compared. Better performances were obtained electro generating in situ hypochlorite ions than with hydrogen peroxide. With the hypochlorite ions, as redox reagent, the effluent was decolorized and COD was removed up to value of 100 mg l{sup -}1. [Italian] Questo lavoro e' volto all'analisi dell'applicabilita' dei trattamenti elettrochimici per lo smaltimento di un refluo industriale contenente composti organici biorefrattari come gli acidi naftalen- ed natrachinon-solforici. A tale proposito sono stati studiati due processi di elettrolisi indiretta che generano in situ lo ione ipoclorito ed il perossido di idrogeno come reagenti chimici ossidanti. Sono state trovate le condizioni ottimali dei due trattamenti e sono stati confrontati i risultati. Dai risultati sperimentali si e' concluso che elettrogenerando in situ lo ione ipoclorito si ottiene una ossidazione migliore rispetto al perossido di idrogeno. Con lo ione ipoclorito come reagente redox, il refluo e' stato decolorato ed il suo COD e' stato rimosso fino a valori di 100 mg l{sup -}1.

  11. Multiple Intelligence and Digital Learning Awareness of Prospective B.Ed Teachers

    Science.gov (United States)

    Gracious, F. L. Antony; Shyla, F. L. Jasmine Anne

    2012-01-01

    The present study Multiple Intelligence and Digital Learning Awareness of prospective B.Ed teachers was probed to find the relationship between Multiple Intelligence and Digital Learning Awareness of Prospective B.Ed Teachers. Data for the study were collected using self made Multiple Intelligence Inventory and Digital Learning Awareness Scale.…

  12. Mechanical Ventilation and ARDS in the ED: A Multicenter, Observational, Prospective, Cross-sectional Study.

    Science.gov (United States)

    Fuller, Brian M; Mohr, Nicholas M; Miller, Christopher N; Deitchman, Andrew R; Levine, Brian J; Castagno, Nicole; Hassebroek, Elizabeth C; Dhedhi, Adam; Scott-Wittenborn, Nicholas; Grace, Edward; Lehew, Courtney; Kollef, Marin H

    2015-08-01

    There are few data regarding mechanical ventilation and ARDS in the ED. This could be a vital arena for prevention and treatment. This study was a multicenter, observational, prospective, cohort study aimed at analyzing ventilation practices in the ED. The primary outcome was the incidence of ARDS after admission. Multivariable logistic regression was used to determine the predictors of ARDS. We analyzed 219 patients receiving mechanical ventilation to assess ED ventilation practices. Median tidal volume was 7.6 mL/kg predicted body weight (PBW) (interquartile range, 6.9-8.9), with a range of 4.3 to 12.2 mL/kg PBW. Lung-protective ventilation was used in 122 patients (55.7%). The incidence of ARDS after admission from the ED was 14.7%, with a mean onset of 2.3 days. Progression to ARDS was associated with higher illness severity and intubation in the prehospital environment or transferring facility. Of the 15 patients with ARDS in the ED (6.8%), lung-protective ventilation was used in seven (46.7%). Patients who progressed to ARDS experienced greater duration in organ failure and ICU length of stay and higher mortality. Lung-protective ventilation is infrequent in patients receiving mechanical ventilation in the ED, regardless of ARDS status. Progression to ARDS is common after admission, occurs early, and worsens outcome. Patient- and treatment-related factors present in the ED are associated with ARDS. Given the limited treatment options for ARDS, and the early onset after admission from the ED, measures to prevent onset and to mitigate severity should be instituted in the ED. ClinicalTrials.gov; No.: NCT01628523; URL: www.clinicaltrials.gov.

  13. The risk/benefit profile of biologic drugs in real-world rheumatology practice. From ANTARES to MonitorNet

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    C.M. Montecucco

    2011-09-01

    Full Text Available Le principali artriti croniche ad eziopatogenesi immunoflogistica, nelle quali trovano applicazione i farmaci “biologici” (v. oltre sono la reumatoide e le sieronegative: artrite psoriasica, spondilite anchilosante, artriti reattive ed artriti “enteropatiche” (1-7. L’artrite reumatoide (AR è una malattia cronica progressiva delle articolazioni associata a significativa morbilità, deformità e riduzione della qualità di vita. La prevalenza nella popolazione, a livello mondiale, è compresa tra 0,3 ed 1%. Pur interessando in modo elettivo le articolazioni, l’AR è una malattia sistemica che può condurre a severa disabilità ed a complicanze talora fatali. La terapia farmacologica tradizionale si basa su varie combinazioni di farmaci definiti sintomatici, come gli anti-infiammatori non-steroidei (FANS, gli analgesici ed i corticosteroidi e quelli “di fondo” chiamati correntemente DMARDs (disease modifying anti-rheumatic drugs...

  14. La pianificazione del paesaggio: principi innovativi ed esperienze applicate. il caso studio della Valle dei Templi di Agrigento

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuliana Campioni

    2015-11-01

    Full Text Available La Convenzione Europea del Paesaggio, sottoscritta il 20 ottobre 2000 dagli Stati membri del Consiglio d’Europa, aggiorna il concetto stesso di paesaggio, direzionandolo verso lo sviluppo sostenibile. Il piano del paesaggio redatto per la Valle dei Templi di Agrigento, una fra le più importanti aree archeologiche protette della Sicilia, applica le nuove idee della Convenzione Europea, al fine di dimostrare che la conservazione, pianificazione e gestione effettiva di una eredità paesaggistica di questo tipo consiste in un processo di arricchimento e di crescita delle diversità e, soprattutto, nel provocare un’evoluzione e uno sviluppo equilibrati. D’altro canto, se il caso studio del paesaggio di Agrigento è essenzialmente riferito ad un patrimonio storico di eccezionale interesse, risultato di rilevanti diversità ambientali e culturali, bisogna anche ricordare che esso costituisce una risorsa economica da cui possono essere estratti particolari benefici, con particolare riferimento al turismo. 

  15. Appello Roma – sezione lavoro Sent.15-29 gennaio 2013 n. 377 Pres. Rel. Torrice - S. srl contro G.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Calogero Massimo Cammalleri

    2013-07-01

    Full Text Available Lavoro (controversie – Appello – novella art. 434 del c.p.c. – motivazione dell'appello – contenuto – specificazione dei singoli segmenti o sottocapi che la compongono la motivazione – necessità - violazione – conseguenze – nullità dell'appello – esclusione - inammissibilità dell'appello - sussiste.* Lavoro (controversie – Appello – novella art. 434 del c.p.c. – motivazione dell'appello – contenuto – indicazione delle modifiche da apportare al provvedimento – indicazione dei profili di causalità tra violazione di legge ed esito della lite – necessità - violazione – – conseguenze – nullità dell'appello – esclusione - inammissibilità dell'appello – sussiste.* La nuova formulazione dell'art. 434 c.p.c. impone precisi oneri di forma dell'appello che deve essere redatto quasi come una sentenza e occorrerà: articolare le modifiche che il giudice di appello deve apportare, anche di quelle formulate in via subordinata; indicare espressamente le parti del provvedimento che vuole impugnare (profilo volitivo; suggerire le modifiche che dovrebbero essere apportate al provvedimento con riguardo alla ricostruzione del fatto (profilo argomentativo; specificare il rapporto di causa ad effetto fra la violazione di legge che è denunciata e l'esito della lite (profilo di causalità; individuare il testo di una nuova pronuncia volta a modificare le argomentazioni del giudice di prime cure. Allorché siano contestati in quantum della condanna l'assolvimento dei suddetti precetti ricavabili dall'art. 434 c.p.c. deve altresì estrinsecarsi nella produzione di prospetti contabili alternativi rispetto posti a base della decisione impugnata

  16. Lo sport come filosofia educativa e sociale: una prospettiva decostruzionista

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Emanuele Isidori

    2013-04-01

    Full Text Available Lo scopo del presente articolo è quello di procedere, utilizzando un approccio filosofico decostruzionista, ad una disamina dello sport come oggetto filosofico, mostrandone le contraddizioni interne, i paradossi e le aporie che lo caratterizzano in quanto concetto educativo-culturale e fenomeno sociale. L’analisi si svilupperà riflettendo su tre temi tipici del dibattito decostruzionista: quello del phármakon, dell’identità e dell’ospitalità, tema quest’ultimo tipico anche del pensiero debole che presenta forti interconnessioni con il pensiero decostruzionista e postmoderno. Lo studio, che utilizzerà il tipico approccio teoretico-prassico della filosofia dell’educazione, evidenzierà sia i meccanismi concettuali che talvolta impediscono allo sport di essere pensato come pratica realmente educativa ed in grado di generare l’inclusione sociale, sia quelli che invece ne permettono la teorizzazione e l’implementazione in questa prospettiva. Lo studio si concluderà mostrando come per concepire realmente lo sport nella prospettiva di un autentico strumento educativo e di miglioramento della vita sociale sia necessaria una vera e propria rivoluzione etica e culturale della nostra società. Lo sport, infatti, in quanto sottosistema della società, rappresenta lo specchio dei valori di quest’ultima e non solo ne incarna i difetti, le contraddizioni ma anche le sue buone prassi. Questa rivoluzione deve necessariamente passare attraverso l’educazione; soltanto così, infatti, sarà possibile costruire quella società nuova, fondata sulla paidéia sportiva, che De Coubertin sognava per l’umanità futura.

  17. Identificazione, caratterizzazione ed industrializzazione di ceppi di Streptococcus thermophilus per la produzione di yogurt

    OpenAIRE

    D'Alonges, Sara

    2013-01-01

    Il contesto globale del comparto agro-alimentare richiede ad oggi una ricerca continua per assicurare qualità e sicurezza degli alimenti. La produzione moderna di alimenti richiede elevato grado di standardizzazione, particolarmente la produzione gli alimenti fermentati che include un processo biotecnologico in cui la componente biotica gioca un ruolo fondamentale Di qui la necessità disporre di un’ampia gamma di microrganismi atti alla conduzione del processo fermentativo in modo da im...

  18. AdvancED Flex 4

    CERN Document Server

    Tiwari, Shashank; Schulze, Charlie

    2010-01-01

    AdvancED Flex 4 makes advanced Flex 4 concepts and techniques easy. Ajax, RIA, Web 2.0, mashups, mobile applications, the most sophisticated web tools, and the coolest interactive web applications are all covered with practical, visually oriented recipes. * Completely updated for the new tools in Flex 4* Demonstrates how to use Flex 4 to create robust and scalable enterprise-grade Rich Internet Applications.* Teaches you to build high-performance web applications with interactivity that really engages your users.* What you'll learn Practiced beginners and intermediate users of Flex, especially

  19. EdD Students’ Self-Efficacy and Interest in Conducting Research

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Monica R Kerrigan

    2016-03-01

    Full Text Available Today’s educational practitioners are expected to know how to gather, analyze, and report on data for accountability purposes and to use that information to improve student outcomes. However, there is little understanding of how to support practitioners’ learning of and engagement with research and few studies on the research experiences of students enrolled in Doctorate of Education (EdD programs. The success of students enrolled in Doctor of Philosophy (PhD programs in conducting research has been found to be related to students’ self-efficacy and interest, but these concepts have not been explored with EdD students who are more likely to engage in applied research in their workplace than to create a research-focused career. This study sought to understand the self-efficacy and interest that EdD students enrolled in an Educational Leadership program have in research skills and tasks in order to improve research course offerings. Our findings with EdD students are consistent with existing research on PhD students regarding research self-efficacy but we did not observe significant changes in students’ interest over time. We suggest avenues for future study in light of current accountability reporting requirements for practitioners.

  20. Analysis of microtraces in invasive traumas using SEM/EDS.

    Science.gov (United States)

    Vermeij, E J; Zoon, P D; Chang, S B C G; Keereweer, I; Pieterman, R; Gerretsen, R R R

    2012-01-10

    Scanning electron microscopy in combination with energy-dispersive X-ray spectrometry (SEM/EDS) is a proven forensic tool and has been used to analyze several kinds of trace evidence. A forensic application of SEM/EDS is the examination of morphological characteristics of tool marks that tools and instruments leave on bone. The microtraces that are left behind by these tools and instruments on the bone are, however, often ignored or not noticed at all. In this paper we will describe the use of SEM/EDS for the analysis of microtraces in invasive sharp-force, blunt-force and bone-hacking traumas in bone. This research is part of a larger multi-disciplinary approach in which pathologists, forensic anthropologists, toolmark and microtrace experts work together to link observed injuries to a suspected weapon or, in case of an unknown weapon, to indicate a group of objects that could have been used as a weapon. Although there are a few difficulties one have to consider, the method itself is rather simple and straightforward to apply. A sample of dry and clean bone is placed into the SEM sample chamber and brightness and contrast are set such that bone appears grey, metal appears white and organic material appears black. The sample is then searched manually to find relevant features. Once features are found their elemental composition is measured by an energy dispersive X-ray spectrometer (EDS). This method is illustrated using several cases. It is shown that SEM/EDS analysis of microtraces in bone is a valuable tool to get clues about an unknown weapon and can associate a specific weapon with injuries on the basis of appearance and elemental composition. In particular the separate results from the various disciplines are complementary and may be combined to reach a conclusion with a stronger probative value. This is not only useful in the courtroom but above all in criminal investigations when one have to know for what weapon or object to look for. Copyright © 2011

  1. Balanced nuclear and cytoplasmic activities of EDS1 are required for a complete plant innate immune response.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ana V García

    2010-07-01

    Full Text Available An important layer of plant innate immunity to host-adapted pathogens is conferred by intracellular nucleotide-binding/oligomerization domain-leucine rich repeat (NB-LRR receptors recognizing specific microbial effectors. Signaling from activated receptors of the TIR (Toll/Interleukin-1 Receptor-NB-LRR class converges on the nucleo-cytoplasmic immune regulator EDS1 (Enhanced Disease Susceptibility1. In this report we show that a receptor-stimulated increase in accumulation of nuclear EDS1 precedes or coincides with the EDS1-dependent induction and repression of defense-related genes. EDS1 is capable of nuclear transport receptor-mediated shuttling between the cytoplasm and nucleus. By enhancing EDS1 export from inside nuclei (through attachment of an additional nuclear export sequence (NES or conditionally releasing EDS1 to the nucleus (by fusion to a glucocorticoid receptor (GR in transgenic Arabidopsis we establish that the EDS1 nuclear pool is essential for resistance to biotrophic and hemi-biotrophic pathogens and for transcriptional reprogramming. Evidence points to post-transcriptional processes regulating receptor-triggered accumulation of EDS1 in nuclei. Changes in nuclear EDS1 levels become equilibrated with the cytoplasmic EDS1 pool and cytoplasmic EDS1 is needed for complete resistance and restriction of host cell death at infection sites. We propose that coordinated nuclear and cytoplasmic activities of EDS1 enable the plant to mount an appropriately balanced immune response to pathogen attack.

  2. Prefazione—aspetti relativi al benessere animale nel trasporto a lunga distanza

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gardner Murray

    2008-03-01

    Full Text Available Il trasporto di animali all'interno dello stesso paese e tra paesi, regioni e continenti si incrementa significativamente e si evolve nella sua natura. Le statistiche dell'International Trade Centre of the United Nations Conference on Trade and Development and the World Trade Organization mostrano che il valore del commercio mondiale di animali vivi ammontava a 8,7 bilioni di dollari americani nel 2000 e a 12,1 bilioni di dollari americani nel 2005. Questa cifra già enorme aumenterebbe se fossero presi in considerazione gli animali degli zoo, la fauna selvatica e il traffico illecito.La storia del trasporto animale risale a migliaia di anni fa. Resta tutt'oggi molto praticato però con le misure appropriate a tutela del benessere degli animali. Nel 21mo secolo, quello che cambia è la natura stessa del trasporto (terra, aria e mare, il volume di traffico e la coscienza sociale a proposito di tematiche come il benessere e la richiesta che gli animali vengano trattati in maniera umana e conformemente ai più opportuni sistemi moderni. Questo ha incrementato i volumi dei trasporti creando una condizione senza precedenti per quanto riguarda il rischio di diffusione di malattie infettive, incluse quelle trasmissibili all'uomo.Il centro dell'interesse pubblico sul benessere animale riguarda fattori come la carenza di infrastrutture e di investimenti per quando riguarda la formazione, la ricerca e il miglioramento degli standard, così come l'indifferenza e la negligenza. Le ditte per il trasporto di animali vivi vengono diffidate quando non provvedono a queste mancanze.Fortunatamente, un numero di paesi ha anticipato queste problematiche ed ha introdotto una serie di attività a supporto di pratiche atte a migliorare il benessere degli animali. Molti hanno ammesso la chiara connessione tra benessere animale, sanità e pratiche d'allevamento, ed hanno istituito una politica adatta a ricomprendere queste attività all'interno di un servizio pubblico

  3. Self-Esteem and Emotional Intelligence among B.Ed Trainees of Tsunami Affected Coastal Belt

    Science.gov (United States)

    Babu M, Sameer

    2008-01-01

    Through this study the author investigates the relationship between self-esteem and emotional intelligence among B.Ed trainees of Tsunami affected coastal belt of Alappey district of Kerala, India. Stream of study, marital status and age based comparisons were made among the B.Ed trainees. 92 B.Ed trainees were the participants in the study. It…

  4. Narrazioni di narrazioni: orientamento narrativo e progetto di vita (Federico Batini, Gabriel Del Sarto

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Manuela Ladogana

    2007-03-01

    Full Text Available Il volume, denso di contenuti e ricco di riferimenti teorici, traccia con chiarezza le sue linee di sviluppo ed apre alla riflessione, anche pedagogica, sull’esigenza di recuperare la dimensione narrativa e autobiografica per la realizzazione di una pratica orientativa che guidi e sostenga il soggetto in orientamento verso la riscoperta e ricostruzione del proprio progetto di vita.

  5. Automatización del control del cálculo de extracciones en la mina de la empresa niquelera Ernesto Che Guevara

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Arístides A. Legrá-Lobaina

    2010-03-01

    Full Text Available En el artículo se muestran los elementos fundamentales de un algoritmo cuyo objetivo es establecer el contenido y el orden de los procedimientos necesarios para realizar el control del cálculo de extracciones en la mina de la empresa Ernesto Che Guevara que explota, a cielo abierto, yacimientos lateríticos ferroniquelíferos en la región de Moa, Cuba. Asimismo se presenta el diseño de los diálogos informáticos que han automatizado el algoritmo en la aplicación informática Tierra.

  6. Diseños de plantación y formación de árboles frutales (7ª ed.)

    OpenAIRE

    Cambra Ruiz de Velasco, Mariano; Cambra Ruiz de Velasco, Rafael

    1983-01-01

    158 Pags., 45 Figs., Tabls. ** Historia de las ediciones anteriores y posteriores: 1ª ed., 1962; 2ª ed., 1964; 3ª ed., 1966; 4ª ed., 1967; 5ª ed., 1971; 6ª ed., 1974; 8ª ed., 1991. ** Última edición, en 2004, por CSIC: Diseños de plantación y formación de árboles frutales / M. Cambra Ruiz de Velasco, R. Cambra Ruiz de Velasco.-- Madrid : Consejo Superior de Investigaciones Científicas, 2004.-- [149] p. ; 24 cm.-- (Biblioteca de ciencias, 16).

  7. Vývojové prostředí NetBeans

    OpenAIRE

    Pitka, Lukáš

    2007-01-01

    Tato bakalářská práce představuje základní aspekty vývojového prostředí NetBeans IDE. NetBeans IDE je prostředí pro programovací jazyk Java. Práce je napsána jako příručka pro uživatele začínající s NetBeans IDE, přičemž se předpokládá se určitá znalost programovacího jazyka Java. Hlavním přínosem práce je usnadnění a zefektivnění práce s NetBeans IDE. První kapitola práce je spíše teoretická, zabývá se obecně pojmem vývojové prostředí. V dalších částech jsou rozebírány aspekty NetBeans IDE, ...

  8. Perceptions of empowerment among ED nurses.

    Science.gov (United States)

    DeVivo, Diane; Quinn Griffin, Mary T; Donahue, Moreen; Fitzpatrick, Joyce J

    2013-11-01

    Nurses' perceptions of empowerment have been linked to a number of variables in the hospital workplace, including job satisfaction, autonomy, and work effectiveness. Yet there have been no previous studies of perceptions of empowerment specifically among emergency department (ED) nurses. Registered nurses (RNs) employed in the EDs of 6 hospitals in a major health care system in the eastern United States were surveyed regarding their perceptions of empowerment. Of the 240 RNs eligible to participate, there were 167 usable surveys. There was a moderate level of empowerment among the RNs who participated, consistent with the level of empowerment reported in several other studies of staff nurses and nurses in other positions. The moderate level of empowerment in this sample may be attributed to the many opportunities for RN involvement in the hospitals within this health care system. Nurse leaders can initiate programs focused on enhancing RN perceptions of empowerment. In addition, there is a need for further research among RNs with different specialty preparation. Copyright © 2013. Published by Mosby, Inc.

  9. ED utilization trends in sports-related traumatic brain injury.

    Science.gov (United States)

    Hanson, Holly R; Pomerantz, Wendy J; Gittelman, Mike

    2013-10-01

    Emergency department (ED) visits for sports-related traumatic brain injuries (TBIs) have risen. This study evaluated how the number and severity of admissions have changed as ED visits for sports-related TBIs have increased. A retrospective study of children aged 0 to 19 years at a level 1 trauma center was performed. Patients from 2002 to 2011 with a primary or secondary diagnosis of TBI were identified from the hospital's inpatient and outpatient trauma registries. Frequencies were used to characterize the population, χ(2) analysis was performed to determine differences between groups, and regression analysis looked at relationship between year and injury severity score or length of stay. Sport was responsible for injury in 3878 (15.4%) cases during the study period; 3506 (90.4%) were discharged from the hospital, and 372 (9.6%) were admitted. Seventy-three percent were male patients and 78% Caucasian; mean age was 13 ± 3.5 years. ED visits for sports-related TBIs increased 92% over the study period, yet there was no significant change (χ(2) = 9.8, df = 9, P = .37) in the percentage of children admitted. Mean injury severity score for those admitted decreased from 7.8 to 4.8 (β = -0.46; P = .006); length of stay trended downward (β = -0.05; P = .05). The percentage of children being admitted from the ED with sports-related TBI has not changed over the past 10 years. The severity of admitted sports-related TBI is decreasing. Additional research is needed to correlate these trends with other TBI mechanisms.

  10. Bio-EdIP: An automatic approach for in vitro cell confluence images quantification.

    Science.gov (United States)

    Cardona, Andrés; Ariza-Jiménez, Leandro; Uribe, Diego; Arroyave, Johanna C; Galeano, July; Cortés-Mancera, Fabian M

    2017-07-01

    Cell imaging is a widely-employed technique to analyze multiple biological processes. Therefore, simple, accurate and quantitative tools are needed to understand cellular events. For this purpose, Bio-EdIP was developed as a user-friendly tool to quantify confluence levels using cell culture images. The proposed algorithm combines a pre-processing step with subsequent stages that involve local processing techniques and a morphological reconstruction-based segmentation algorithm. Segmentation performance was assessed in three constructed image sets, comparing F-measure scores and AUC values (ROC analysis) for Bio-EdIP, its previous version and TScratch. Furthermore, segmentation results were compared with published algorithms using eight public benchmarks. Bio-EdIP automatically segmented cell-free regions from images of in vitro cell culture. Based on mean F-measure scores and ROC analysis, Bio-EdIP conserved a high performance regardless of image characteristics of the constructed dataset, when compared with its previous version and TScratch. Although acquisition quality of the public dataset affected Bio-EdIP segmentation, performance was better in two out of eight public sets. Bio-EdIP is a user-friendly interface, which is useful for the automatic analysis of confluence levels and cell growth processes using in vitro cell culture images. Here, we also presented new manually annotated data for algorithms evaluation. Copyright © 2017 Elsevier B.V. All rights reserved.

  11. Torrefied Biomass Pellets—Comparing Grindability in Different Laboratory Mills

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jan Hari Arti Khalsa

    2016-10-01

    Full Text Available The firing and co-firing of biomass in pulverized coal fired power plants around the world is expected to increase in the coming years. Torrefaction may prove to be a suitable way of upgrading biomass for such an application. For transport and storage purposes, the torrefied biomass will tend to be in pellet form. Whilst standard methods for the assessment of the milling characteristics of coal exist, this is not the case for torrefied materials—whether in pellet form or not. The grindability of the fuel directly impacts the overall efficiency of the combustion process and as such it is an important parameter. In the present study, the grindability of different torrefied biomass pellets was tested in three different laboratory mill types; cutting mill (CM, hammer mill (HM and impact mill (IM. The specific grinding energy (SGE required for a defined mass throughput of pellets in each mill was measured and results were compared to other pellet characterization methods (e.g., durability, and hardness as well as the modified Hardgrove Index. Seven different torrefied biomass pellets including willow, pine, beech, poplar, spruce, forest residue and straw were used as feedstock. On average, the particle-size distribution width (across all feedstock was narrowest for the IM (0.41 mm, followed by the HM (0.51 mm and widest for the CM (0.62 mm. Regarding the SGE, the IM consumed on average 8.23 Wh/kg while CM and HM consumed 5.15 and 5.24 Wh/kg, respectively. From the three mills compared in this study, the IM seems better fit for being used in a standardized method that could be developed in the future, e.g., as an ISO standard.

  12. Processes of planning and management control application to ENEA context; Metodologie di pianificazione e controllo di gestione tradizionali ed innovative a confronto. Prospettive di applicazione in un ente complesso: l'ENEA

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Palasciano, G [Bari Univ., Bari (Italy). Facolta' di Economia; Di Marco, R A [ENEA, Sede Centrale, Rome (Italy). Funzione Centrale Informatica; Leone, M E

    1999-07-01

    produzione; dai nuovi mercati che si evolvono in tempi rapidissimi, da una competizione globale. Come conseguenza di cio', il processo di pianificazione e controllo di gestione deve supportare il decision maker e fornirgli informazioni di tipo strategico (non solo contabile). Oltre alle imprese aventi natura privatistica, gli Enti statali e parastatali (primo fra tutti l'ENEA, soggetto di questa tesi di laurea) hanno percepito il bisogno di migliorare se stessi e di adeguare i loro sistemi di controllo gestionale alle nuove esigenze. Ma non si tratta solo di un bisogno: si tratta anche di un obbligo giuridico. Infatti, dal 1990 molte leggi in materia sono state emanate. Esse hanno imposto la riforma sia del controllo finanziario che di quello gestionale e la re-ingegnerizzazione del sistema di contabilita' tecnica. Questa tesi di laurea, svolta in collaborazione tra l'ENEA e l'Universita' degli Studi di Bari, e' divisa in due parti. La prima concerne una trattazione teorica dell'argomento ed evidenzia i problemi riscontrati nel processo di pianificazione e controllo gestionale delle imprese private, suggerendone alcune soluzioni. Nella seconda parte c'e' una applicazione pratica nella quale le nuove tecniche di pianificazione e controllo di gestione sono applicate al contesto dell'ENEA, giungendo ad una revisione dello schema di bilancio, come previsto dalla legge 94/97.

  13. Treatment motivation of men with ED: what motivates men with ED to seek professional help and how can women support their partners?

    Science.gov (United States)

    Gerster, S; Günzler, C; Roesler, C; Leiber, C; Berner, M M

    2013-01-01

    Although ED can impair sexual satisfaction as well as the quality of partnership and life, men affected often avoid seeking treatment. There is growing evidence that women have an influence on their partner's help-seeking behavior. This qualitative study examined men with ED and their female partners in order to detect motivational factors for men to seek treatment and motivational actions of the women to support their partners. Twelve couples took part in a semi-structured telephone interview, which was performed separately in men and women. Analysis was on the basis of the Grounded Theory. The identified motivational factors could be divided into extrinsic (for example, media, female partner) and intrinsic (for example, desire to clarify the cause of the ED, hope for improvement) factors. Women can support their partners in treatment-seeking through various motivational actions such as talking with each other, showing interest and dealing actively with the problem, appealing to the male self-esteem, supporting the doctor's visit, forcing the treatment, active cooperation and participation in the treatment or initiating sexual intercourse. On the basis of these findings, recommendations for women were developed to support their partners and increase the probability of help-seeking behavior.

  14. Diseños de plantación y formación de árboles frutales (8ª ed.)

    OpenAIRE

    Cambra Ruiz de Velasco, Mariano; Cambra Ruiz de Velasco, Rafael

    1991-01-01

    164 Pags., con 45 Figs. y 9 Tabls. ** Historia de las ediciones anteriores: 1ª ed., 1962; 2ª ed., 1964; 3ª ed., 1966; 4ª ed., 1967; 5ª ed., 1971 (Incorpora Sistemas de formación de apéndice); 6ª ed., 1974; 7ª ed., 1983. ** Última edición, en 2004, por CSIC: Diseños de plantación y formación de árboles frutales / M. Cambra Ruiz de Velasco, R. Cambra Ruiz de Velasco.-- Madrid : Consejo Superior de Investigaciones Científicas, 2004.-- [149] p. ; 24 cm.-- (Biblioteca de ciencia...

  15. Pieris e Begliano: villaggi medievali del basso Isonzo dall‘incerta identità

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maurizio Puntin

    2015-12-01

    Full Text Available L’autore ha studiato a fondo, a cominciare dagli anni ’90, la toponomastica e l’antica antroponimia del Territorio di Monfalcone. Dopo la pubblicazione della II edizione dell’opera (P 2010 le ricerche sono continuate e hanno sempre confermato quei primi risultati. In pratica questo angolo sud-orientale del Friuli rientrò almeno fino a tutto il sec. XV nella Slavia submersa, con una maggioranza di abitanti slavofoni ed una minoranza parlante un dialetto friulano che si situava morfologicamente fra quello centrale e le antiche e scomparse parlate friulaneggianti di Trieste e Muggia. Nell’articolo si ripresentano brevemente molti nomi di persone e di luoghi di Pieris e Begliano (oggi Comune di S. Canzian d’Isonzo, con alcuni nuovi dati emersi ultimamente: per esempio sull’attuale località Isola Morosini (nel sec. XV Otoch che apparteneva in età medievale all’Abbazia benedettina di Moggio. Viene rivista anche l’etimologia del nome della località di Begliano, lasciata in sospeso nei lavori precedenti fra l’opzione predialistica romana (*Bellius e quella paleoslava (*Beljan o *Beljani; assegnando questo toponimo allo strato linguistico slavo. Bisogna distinguere però questo strato sloveno medievale da uno successivo, rappresentato essenzialmente da nomi e soprannomi di persone immigrate nel Monfalconese fra la fine del sec. XV e il sec. XVII. Gente di origine balcanica (sclabonus sive bisiacus che fuggiva dalle invasioni turche ed entrava in un angolo di Friuli soggetto a Venezia. I tre villaggi erano vicini all’antico traghetto (zopum di Pieris sul fiume Isonzo e la parte finale dell’articolo è dedicata alla discussione sull’etimo del termine friulano çòp/zòpul ‘piroga’ (slov. dial. čupa, su cui era intervenuto uno scrittore di Trieste proponendo un’origine slovena. L’autore dell’articolo mostra invece come non si possa facilmente disgiungere il termine çop/zop da tutta una trafila di voci, ben attestate

  16. Welcome greetings from Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Silvia Alessandri

    2018-01-01

    Full Text Available A nome del direttore, dottor Luca Bellingeri, porto il saluto della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze agli organizzatori, ai relatori e ai presenti a questo importante convegno. Il fatto che  il Convegno annuale di EURIG (il gruppo d'interesse europeo per RDA si tenga per la prima volta in Italia e a Firenze, non può che rivestire un particolare valore e interesse per la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze (BNCF per più motivi. La BNCF, infatti, nella sua duplice funzione di Agenzia bibliografica nazionale con la produzione della BNI (oggi aperta e gratuita, e di elaborazione degli strumenti nazionali aperti di indicizzazione semantica (il Nuovo Soggettario, contribuisce attivamente all'evoluzione dell'universo bibliografico e della scienza dell'informazione, all'interno del quale lo standard internazionale RDA rappresenta un punto di confronto imprescindibile.  Si può ricordare in proposito che la BNCF ha fatto parte (con Francesca Socci e Federica Paradisi, del Gruppo di lavoro tecnico dell'ICCU per la traduzione italiana di RDA, ed ha per prima presentato in sede in forma seminariale il Manuale RDA di Guerrini e Bianchini (4 ottobre 2016. Si può inoltre considerare che lo standard RDA è destinato a descrivere e dare accesso alle risorse in rete di qualsiasi tipologia e natura, fornendo strumenti di relazione fra le raccolte delle biblioteche degli archivi e dei musei: lo stesso terreno  in cui si svolge l'impegno attivo della BNCF all'interno del gruppo toscano Linguaggi del MAB (gruppo nazionale Musei-Archivi-Biblioteche, ed altrettanto avviene per quanto riguarda la tematica dell'Interoperabilità nel Web semantico.  Pur essendo nato in ambito bibliografico -a partire da FRBR- RDA si propone come standard universale di metadatazione non esclusivamente bibliografico, rispetto al quale anche i Codici nazionali di catalogazione possono porsi in modo dialettico e collaborativo per una reciproca evoluzione nell

  17. Cytoplasmic Streaming - Skylab Student Experiment ED-63

    Science.gov (United States)

    1973-01-01

    This chart describes the Skylab student experiment (ED-63), Cytoplasmic Streaming, proposed by Cheryl A. Peitz of Arapahoe High School, Littleton, Colorado. Experiment ED-63 was to observe the effect of zero-gravity on cytoplasmic streaming in the aquatic plant named Elodea, commonly called water weed or water thyme. The phenomenon of cytoplasmic streaming is not well understood, but it is recognized as the circulation mechanism of the internal materials or cytoplasm of a cell. Cytoplasm is a gelatinous substance that has the ability to change its viscosity and flow, carrying various cell materials with it. The activity can be stimulated by sunlight or heat. In March 1972, NASA and the National Science Teachers Association selected 25 experiment proposals for flight on Skylab. Science advisors from the Marshall Space Flight Center aided and assisted the students in developing the proposals for flight on Skylab.

  18. Cross-sectional analysis of fouled SWRO membranes by STEM-EDS

    KAUST Repository

    Aubry, Cyril

    2014-01-01

    The intact cross-section of two fouled reverse osmosis membranes was characterized using a scanning transmission electron microscope (STEM) equipped with an electron energy dispersive spectroscope (EDS). Focused ion beam (FIB) was used to prepare a thin lamella of each membrane. These lamellas were then attached to a TEM grid for further STEM/EDS analysis. The foulant in sample A was mainly inorganic in nature and predominantly composed of alumino-silicate particles. These particles were surrounded by carbon at high concentrations, indicating the presence of organic materials. Iron was diffusely present in the cake layer and this could have enhanced the fouling process. The cake layer of membrane B was mainly consisted of organic matter (C, O, and N representing 95% of the total elemental composition) and organized in thin parallel layers. Small concentrations of Si, F, Na, Mg, and Cl were detected inside the active layer and support layer of the membrane. Due to the high sensitivity of the cake layer of membrane A to the electron beam, STEM/EDS line analyses might have been performed on large areas. On the other hand, the cake layer of sample B was resistant to the electron beam and the resolution of STEM/EDS was gradually improved until obtaining a resolution of 25. nm. © 2013 Elsevier B.V.

  19. Using Google Flu Trends data in forecasting influenza-like-illness related ED visits in Omaha, Nebraska.

    Science.gov (United States)

    Araz, Ozgur M; Bentley, Dan; Muelleman, Robert L

    2014-09-01

    Emergency department (ED) visits increase during the influenza seasons. It is essential to identify statistically significant correlates in order to develop an accurate forecasting model for ED visits. Forecasting influenza-like-illness (ILI)-related ED visits can significantly help in developing robust resource management strategies at the EDs. We first performed correlation analyses to understand temporal correlations between several predictors of ILI-related ED visits. We used the data available for Douglas County, the biggest county in Nebraska, for Omaha, the biggest city in the state, and for a major hospital in Omaha. The data set included total and positive influenza test results from the hospital (ie, Antigen rapid (Ag) and Respiratory Syncytial Virus Infection (RSV) tests); an Internet-based influenza surveillance system data, that is, Google Flu Trends, for both Nebraska and Omaha; total ED visits in Douglas County attributable to ILI; and ILI surveillance network data for Douglas County and Nebraska as the predictors and data for the hospital's ILI-related ED visits as the dependent variable. We used Seasonal Autoregressive Integrated Moving Average and Holt Winters methods with3 linear regression models to forecast ILI-related ED visits at the hospital and evaluated model performances by comparing the root means square errors (RMSEs). Because of strong positive correlations with ILI-related ED visits between 2008 and 2012, we validated the use of Google Flu Trends data as a predictor in an ED influenza surveillance tool. Of the 5 forecasting models we have tested, linear regression models performed significantly better when Google Flu Trends data were included as a predictor. Regression models including Google Flu Trends data as a predictor variable have lower RMSE, and the lowest is achieved when all other variables are also included in the model in our forecasting experiments for the first 5 weeks of 2013 (with RMSE = 57.61). Google Flu Trends data

  20. Elementi ed esercizi di geometria analitica e proiettiva

    CERN Document Server

    Francia, Giovanni

    1950-01-01

    La retta : preliminario ; coordinate cartesiane nel piano, equazioni della retta, distanze ed angoli ; cambiamento delle coordinate, coordinate polari ; il cerchio ; le coniche come luoghi geometrici : l'ellisse, l'iperbole, parabola.

  1. Properties and processing technologies of polymers for medical devices; Proprieta' e tecnologie di lavorazione dei polimeri utilizzati nei dispositivi medici

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Salernitano, E. [ENEA, Divisione Nuovi Materiali, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2000-07-01

    The variety of biomaterials applications in medical devices for substitution or functional integration of organs and tissues has remarkably grown. This has allowed an increased survival of patients affected by traumatic or pathologic events. Biomaterials growing variety and improvement were remarkable and constant over the last twenty years; this fact yielded important clinical effects in every medical area, especially in orthopaedics, cardiovascular surgery and dentistry. Performances of medical materials are evaluated according to their bio functionality and biocompatibility. These concepts are strongly connected: bio functionality refers to devices physical and mechanical properties which allow to perform a specific function. Several transformation methods and different processing technologies allow to obtain products having different physico-chemical and mechanical properties. Among them, chemical and physical stability, biocompatibility, possibility to undergo sterilisation process, control of gases and moisture permeability, control of biodegradation products, wear and fatigue resistance and toughness are the most relevant. Most of research efforts are devoted to improve reliability and last of biomaterials already used thanks to their bio functionality and biocompatibility. Expected developments of medial devices are associated with the design of bio artificial organs, where biomaterials act as a scaffold for the three-dimensional cells growth. [Italian] Il numero delle applicazioni dei biomateriali in dispositivi medici che sostituiscono od integrino dal punto di vista funzionale organi o tessuti e' cresciuto notevolmente. Questo ha portato ad un aumento della sopravvivenza dei pazienti colpiti da eventi patologici o traumatici. La crescita ed il perfezionamento dei biomateriali e' stata, infatti, nell'ultimo ventennio considerevole e costante ed ha avuto importanti ricadute cliniche in tutte le discipline mediche ed in particolare in

  2. Properties and processing technologies of polymers for medical devices; Proprieta' e tecnologie di lavorazione dei polimeri utilizzati nei dispositivi medici

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Salernitano, E [ENEA, Divisione Nuovi Materiali, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2000-07-01

    The variety of biomaterials applications in medical devices for substitution or functional integration of organs and tissues has remarkably grown. This has allowed an increased survival of patients affected by traumatic or pathologic events. Biomaterials growing variety and improvement were remarkable and constant over the last twenty years; this fact yielded important clinical effects in every medical area, especially in orthopaedics, cardiovascular surgery and dentistry. Performances of medical materials are evaluated according to their bio functionality and biocompatibility. These concepts are strongly connected: bio functionality refers to devices physical and mechanical properties which allow to perform a specific function. Several transformation methods and different processing technologies allow to obtain products having different physico-chemical and mechanical properties. Among them, chemical and physical stability, biocompatibility, possibility to undergo sterilisation process, control of gases and moisture permeability, control of biodegradation products, wear and fatigue resistance and toughness are the most relevant. Most of research efforts are devoted to improve reliability and last of biomaterials already used thanks to their bio functionality and biocompatibility. Expected developments of medial devices are associated with the design of bio artificial organs, where biomaterials act as a scaffold for the three-dimensional cells growth. [Italian] Il numero delle applicazioni dei biomateriali in dispositivi medici che sostituiscono od integrino dal punto di vista funzionale organi o tessuti e' cresciuto notevolmente. Questo ha portato ad un aumento della sopravvivenza dei pazienti colpiti da eventi patologici o traumatici. La crescita ed il perfezionamento dei biomateriali e' stata, infatti, nell'ultimo ventennio considerevole e costante ed ha avuto importanti ricadute cliniche in tutte le discipline mediche ed in particolare in ortopedia, in

  3. BNI aperta e in cooperazione: come e perché

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luca Bellingeri

    2017-01-01

    Full Text Available A seguito della crisi economica che ha colpito l'Italia negli ultimi anni si è avuta una contrazione delle risorse economiche messe a disposizione delle biblioteche italiane, specialmente di quelle dipendenti dal MIBACT.  In tale contesto, la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze e l'agenzia bibliografica nazionale che da essa dipende hanno subito un ridimensionamento del loro prodotto, la Bibliografia Nazionale Italiana, condizionata dalla grave contrazione del numero degli addetti alla sua redazione. La ricerca di soluzioni per far fronte alla difficile situazione ha portato a due importanti decisioni che fanno perno sul concetto di natura di servizio pubblico e sul principio della cooperazione. La prima ha portato alla pubblicazione della Bibliografia Nazionale Italiana in forma libera e gratuita sul sito della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, a decorrere dallo scorso 30 maggio, consentendo alla BNI di mettersi al passo con le principali bibliografie nazionali europee. La seconda consiste nell'avvio di un progetto collaborativo che, seppur confermando il coordinamento bibliografico, la gestione informatica ed il controllo redazionale finale alla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, si basa sull'apporto di alcune biblioteche di poli SBN dotate di precise caratteristiche di copertura da deposito legale e di specializzazione disciplinare, dando vita ad una Bibliografia Nazionale Italiana cooperativa.

  4. La parola a mamme e papà: cosa pensano i genitori della propria efficacia educativa e dei bisogni delle famiglie

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandra Gigli

    2010-02-01

    Full Text Available Famiglie in crisi, genitori assenti, distratti, tendenti alla delega che non fanno fronte alle proprie responsabilità, incapaci di porre limiti e regole ai propri figli: lo stereotipo negativo di “famiglia incapace di educare” sembra ormai consolidato e socialmente condiviso anche da parte di molti operatori dei servizi per la prima infanzia. Per evitare atteggiamenti giudicanti che possono ulteriormente indebolire il ruolo educativo delle famiglie ed ostacolare lo sviluppo di un rapporto di cooperazione, per evitare che si sviluppi sfiducia reciproca tra educatori/insegnanti e genitori, la presente ricerca è stata finalizzata a comprendere il punto di vista dei genitori su una serie di elementi caratterizzanti il “quotidiano dell’educazione” in famiglia. Con la rilevazione effettuata, tramite focus group e questionari, si è cercato di mettere a fuoco il punto di vista dei genitori, di bambini in età 0-6, su alcuni temi tra cui: cosa si inceppa e cosa ostacola l’esercizio delle funzioni normative da parte di padri e madri; il modo in cui vengono condivise le funzioni di cura nella coppia; le coordinate della rete sociale che può sostenere le famiglie nel loro compito; lo stato di salute della relazione educativa e le idee di “buona educazione” più diffuse.

  5. Franco Modigliani e la teoria del ciclo vitale del consumo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Angus Deaton

    2005-06-01

    Full Text Available Nei primi anni ’50, Franco Modigliani e il suo studente Richard Brumberg elaborarono una teoria della spesa fondata sull’idea che gli individui effettuano scelte intelligenti su quanto desiderano spendere a ogni età, con il solo limite delle risorse disponibili nel corso della loro vita. Attraverso l’accumulo e il decumulo delle attività, chi lavora può provvedere alla propriapensione e, più in generale, può adattare i propri modelli di consumo alle esigenze che sipresentano alle diverse età, indipendentemente dal reddito disponibile in ogni momento della suavita. Questa semplice teoria conduce a previsioni rilevanti e non scontate per l’economia nel suo complesso, ad esempio che il risparmio nazionale dipende dal tasso di crescita del reddito nazionale e non dal suo livello, e che esiste una semplice relazione tra il livello della ricchezza nelsistema economico e la lunghezza del periodo trascorso in pensione. Tali previsioni, non verificabili negli anni ’50, hanno trovato considerevole sostegno empirico in successivi lavori di Modigliani e di altri ricercatori. Sebbene nel corso degli anni la teoria del consumo abbia subitonumerosi attacchi, i più recenti dei quali mossi da una coalizione di psicologi ed economisti,l’ipotesi del ciclo vitale rimane una parte essenziale del pensiero degli economisti.

  6. Are triage questions sufficient to assign fall risk precautions in the ED?

    Science.gov (United States)

    Southerland, Lauren T; Slattery, Lauren; Rosenthal, Joseph A; Kegelmeyer, Deborah; Kloos, Anne

    2017-02-01

    The American College of Emergency Physicians Geriatric Emergency Department (ED) Guidelines and the Center for Disease Control recommend that older adults be assessed for risk of falls. The standard ED assessment is a verbal query of fall risk factors, which may be inadequate. We hypothesized that the addition of a functional balance test endorsed by the Center for Disease Control Stop Elderly Accidents, Deaths, and Injuries Falls Prevention Guidelines, the 4-Stage Balance Test (4SBT), would improve the detection of patients at risk for falls. Prospective pilot study of a convenience sample of ambulatory adults 65 years and older in the ED. All participants received the standard nursing triage fall risk assessment. After patients were stabilized in their ED room, the 4SBT was administered. The 58 participants had an average age of 74.1 years (range, 65-94), 40.0% were women, and 98% were community dwelling. Five (8.6%) presented to the ED for a fall-related chief complaint. The nursing triage screen identified 39.7% (n=23) as at risk for falls, whereas the 4SBT identified 43% (n=25). Combining triage questions with the 4SBT identified 60.3% (n=35) as at high risk for falls, as compared with 39.7% (n=23) with triage questions alone (Ppatients at high risk by 4SBT and missed by triage questions were inpatients unaware that they were at risk for falls (new diagnoses). Incorporating a quick functional test of balance into the ED assessment for fall risk is feasible and significantly increases the detection of older adults at risk for falls. Copyright © 2016 Elsevier Inc. All rights reserved.

  7. Integrazione di tecniche informatiche per la conservazione della Memoria Storica. Il centro urbano di S. Pietro Infine.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Michela Cigola

    2012-11-01

    Full Text Available La sperimentazione che si presenta in questo articolo è un corollario delle esperienze condotte con le ricerche PRIN 2006 e PRIN 2008, che avevano come focus l’uso e l’approfondimento dei Sistemi Informativi territoriali, che il nostro gruppo ha testato a diverse scale trovando in essi un validissimo supporto all’analisi ed al rilievo. Abbiamo pensato di far dialogare i sistemi GIS con la tecnologia laser scanner, strumenti uno per rappresentare e l’altro per rilevare basandoci sul fatto che entrambi gli approcci operativi, GIS e Scanner Laser trattano elementi topologici [punti] proiettati in determinati Datum cartografici. In sintesi si propone di individuare una procedura in grado di confrontare/leggere il modello 3D-Digital Surface Model (DSM, risultato dell’elaborazione della nuvola di punti georeferenziati acquisiti con la scansione, all’interno di strutture G.I.S. verificando la possibilità di associare ad esso, banche di dati complesse con contenuti che riguardano anche gli elementi del rilievo tradizionale. In questo modo si tenta di informatizzare la conoscenza singolare e sistemica di architetture o nuclei urbani e la rappresentazione con modelli 3D interattivi risultati di un rilievo strumentale. La sperimentazione sarà condotta sul centro urbano di San Pietro Infine, in provincia di Caserta, tessuto urbano di grande interesse, poiché è rimasto immutato dal momento in cui fu distrutto dai bombardamenti alleati durante l’ultima guerra.

  8. Immagini dietro le sbarre: l’utilizzo della fotografia per lo sviluppo dell’intelligenza emotiva dei detenuti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Emanuela Saita

    2015-12-01

    Full Text Available Nel presente contributo verrà descritto un intervento che utilizza tecniche fotografiche in attività trattamentali rivolte a soggetti in condizione di detenzione, attività le cui finalità sono la risocializzazione e la rieducazione del reo. Scopo dell'intervento è favorire lo sviluppo dell'intelligenza emotiva (IE, intesa come la capacità di comprendere e riconoscere i propri e gli altrui stati emotivi; essa infatti è associata in letteratura ad una riduzione della recidiva e ad un aumentato benessere dei soggetti reclusi. Le tecniche fotografiche costituiscono uno strumento in grado di superare barriere linguistico-culturali ed eventuali resistenze individuali per far emergere contenuti simbolici connessi a stati emotivi, credenze o percezioni. L'intervento descritto prevede incontri di gruppo, una tipologia di setting che diviene possibile strumento di apprendimento, riflessione sul sé, oltre che luogo di confronto e possibile cambiamento. La struttura degli incontri è tale da perseguire sia l'obiettivo generale (sviluppo dell'IE che obiettivi più specifici, calibrati su differenti categorie di detenuti. Ad esempio, favorire il reinserimento dopo la detenzione in caso di pene medio/brevi, piuttosto che l’accettazione della pena e l’adattamento alla vita carceraria, nel caso di pene più lunghe. Il contributo si chiude con un’apertura sulle possibili modalità di valutazione di tale intervento, al fine di giungere alla formulazione di un protocollo generalizzabile e applicabile a differenti contesti.

  9. Il lavoro delle donne: avanzamenti e contraddittorietà delle normative e della loro applicazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Valentina Manna

    2013-01-01

    Full Text Available Il contributo propone un‟illustrazione dell‟attuale condizione delle donne nel mercato del lavoro, testimoniando la persistenza della disparità di genere in ambito lavorativo, seppur in vesti nuove da quelle che avevano alimentato il modello del glass ceiling per descrivere la diversa condizione di uomini e donne nel contesto produttivo. Ripercor-rendo le metafore utilizzate in letteratura per simboleggiare tale realtà, e i recenti contri-buti di ricerca sul tema, ci si interroga sugli aspetti di avanzamento e contraddittorietà delle recenti normative europee in tema di pari opportunità e sulle condizioni di effica-cia ed efficienza degli organismi a tutela della parità di genere. Alla luce anche dei di-versi effetti prodotti dall‟attuale condizione di crisi economica sugli uomini e sulle don-ne, si costruisce, pertanto, un modello interpretativo che evidenzia aspetti paradossali ed evidenti gap tra dimensioni normative e fattuali, sottolineando come l‟esperienza della maternità e l‟alimentarsi di nuovi stereotipi di genere connessi all‟immagine della donna lavoratrice producano un tessuto culturale ancora fortemente discriminante, in una cor-nice di labirintica precarietà lavorativa femminile.

  10. Trends in Hospital Admission and Surgical Procedures Following ED visits for Diverticulitis

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Margaret B. Greenwood-Ericksen

    2016-06-01

    Full Text Available Introduction: Diverticulitis is a common diagnosis in the emergency department (ED. Outpatient management of diverticulitis is safe in selected patients, yet the rates of admission and surgical procedures following ED visits for diverticulitis are unknown, as are the predictive patient characteristics. Our goal is to describe trends in admission and surgical procedures following ED visits for diverticulitis, and to determine which patient characteristics predict admission. Methods: We performed a cross-sectional descriptive analysis using data on ED visits from 2006-2011 to determine change in admission and surgical patterns over time. The Nationwide Emergency Department Sample database, a nationally representative administrative claims dataset, was used to analyze ED visits for diverticulitis. We included patients with a principal diagnosis of diverticulitis (ICD-9 codes 562.11, 562.13. We analyzed the rate of admission and surgery in all admitted patients and in low-risk patients, defined as age <50 with no comorbidities (Elixhauser. We used hierarchical multivariate logistic regression to identify patient characteristics associated with admission for diverticulitis. Results: From 2006 to 2011 ED visits for diverticulitis increased by 21.3% from 238,248 to 302,612, while the admission rate decreased from 55.7% to 48.5% (-7.2%, 95% CI [–7.78 to -6.62]; p<0.001 for trend. The admission rate among low-risk patients decreased from 35.2% in 2006 to 26.8% in 2011 (-8.4%, 95% CI [–9.6 to –7.2]; p<0.001 for trend. Admission for diverticulitis was independently associated with male gender, comorbid illnesses, higher income and commercial health insurance. The surgical rate decreased from 6.5% in 2006 to 4.7% in 2011 (-1.8%, 95% CI [–2.1 to –1.5]; p<0.001 for trend, and among low-risk patients decreased from 4.0% to 2.2% (- 1.8%, 95% CI [–4.5 to –1.7]; p<0.001 for trend. Conclusion: From 2006 to 2011 ED visits for diverticulitis increased

  11. Efficient Round-Trip Time Optimization for Replica-Exchange Enveloping Distribution Sampling (RE-EDS).

    Science.gov (United States)

    Sidler, Dominik; Cristòfol-Clough, Michael; Riniker, Sereina

    2017-06-13

    Replica-exchange enveloping distribution sampling (RE-EDS) allows the efficient estimation of free-energy differences between multiple end-states from a single molecular dynamics (MD) simulation. In EDS, a reference state is sampled, which can be tuned by two types of parameters, i.e., smoothness parameters(s) and energy offsets, such that all end-states are sufficiently sampled. However, the choice of these parameters is not trivial. Replica exchange (RE) or parallel tempering is a widely applied technique to enhance sampling. By combining EDS with the RE technique, the parameter choice problem could be simplified and the challenge shifted toward an optimal distribution of the replicas in the smoothness-parameter space. The choice of a certain replica distribution can alter the sampling efficiency significantly. In this work, global round-trip time optimization (GRTO) algorithms are tested for the use in RE-EDS simulations. In addition, a local round-trip time optimization (LRTO) algorithm is proposed for systems with slowly adapting environments, where a reliable estimate for the round-trip time is challenging to obtain. The optimization algorithms were applied to RE-EDS simulations of a system of nine small-molecule inhibitors of phenylethanolamine N-methyltransferase (PNMT). The energy offsets were determined using our recently proposed parallel energy-offset (PEOE) estimation scheme. While the multistate GRTO algorithm yielded the best replica distribution for the ligands in water, the multistate LRTO algorithm was found to be the method of choice for the ligands in complex with PNMT. With this, the 36 alchemical free-energy differences between the nine ligands were calculated successfully from a single RE-EDS simulation 10 ns in length. Thus, RE-EDS presents an efficient method for the estimation of relative binding free energies.

  12. The use of SEM/EDS method in mineralogical analysis of ordinary chondritic meteorite

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Breda Mirtič

    2009-12-01

    Full Text Available The aim of this study was to evaluate the potential of scanning electron microscopy coupled with energy dispersiveX-ray spectroscopy (SEM/EDS for determination of mineral phases according to their stoichiometry and assessment of mineral composition of ordinary chondritic meteorite. For the purposes of this study, H3 type ordinary chondritic meteorite Abbott was selected. SEM/EDS allows identification and characterisation of mineralphases, whose size is below the resolution of an optical microscope. Mineral phases in chondrules and interstitial matrix were located in backscattered electron (BSE mode and were assessed from atomic proportions of constituent elements, obtained by the EDS analysis. SEM/EDS analyses of mineral phases showed that Abbott meteorite is characterised by Fe-rich (Fe, Ni-alloy kamacite, Fe-sulphide troilite or pyrrhotite, chromite, Mg-rich olivine, orthopyroxene bronzite or hypersthene, clinopyroxene Al-diopside, acid plagioclase oligoclase, accessory mineral chlorapatite and secondary minerals Fe-hydroxides (goethite or lepidocrocite. Results of semi-quantitative analyses confirmed that most of analysed mineralphases conform well to stoichiometric minerals with minor deviations of oxygen from stoichiometric proportions. Comparison between mineral phases in chondrules and interstitial matrix was also performed, however it showed no significant differences in elemental composition.Differences in chemical composition between minerals in interstitial matrix and chondrules are sometimes too small to be discernedby the SEM/EDS, therefore knowledge of SEM/EDS capabilities is important for correct interpretation of chondrite formation.

  13. Processes of planning and management control application to ENEA context; Metodologie di pianificazione e controllo di gestione tradizionali ed innovative a confronto. Prospettive di applicazione in un ente complesso: l'ENEA

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Palasciano, G. [Bari Univ., Bari (Italy). Facolta' di Economia; Di Marco, R. A. [ENEA, Sede Centrale, Rome (Italy). Funzione Centrale Informatica; Leone, M.E.

    1999-07-01

    sconvolgono il mondo della produzione; dai nuovi mercati che si evolvono in tempi rapidissimi, da una competizione globale. Come conseguenza di cio', il processo di pianificazione e controllo di gestione deve supportare il decision maker e fornirgli informazioni di tipo strategico (non solo contabile). Oltre alle imprese aventi natura privatistica, gli Enti statali e parastatali (primo fra tutti l'ENEA, soggetto di questa tesi di laurea) hanno percepito il bisogno di migliorare se stessi e di adeguare i loro sistemi di controllo gestionale alle nuove esigenze. Ma non si tratta solo di un bisogno: si tratta anche di un obbligo giuridico. Infatti, dal 1990 molte leggi in materia sono state emanate. Esse hanno imposto la riforma sia del controllo finanziario che di quello gestionale e la re-ingegnerizzazione del sistema di contabilita' tecnica. Questa tesi di laurea, svolta in collaborazione tra l'ENEA e l'Universita' degli Studi di Bari, e' divisa in due parti. La prima concerne una trattazione teorica dell'argomento ed evidenzia i problemi riscontrati nel processo di pianificazione e controllo gestionale delle imprese private, suggerendone alcune soluzioni. Nella seconda parte c'e' una applicazione pratica nella quale le nuove tecniche di pianificazione e controllo di gestione sono applicate al contesto dell'ENEA, giungendo ad una revisione dello schema di bilancio, come previsto dalla legge 94/97.

  14. Nuovo realismo FAQ

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maurizio Ferraris

    2011-11-01

    Full Text Available Il vero punto, nel confronto tra realisti e postmodernisti, non è ovviamente l’affermazione o negazione dell’esistenza del mondo esterno, ma il costruzionismo: quanto incidono gli schemi concettuali nella costruzione della realtà naturale e sociale? Infatti nessun realista negherebbe che l’IVA dipenda da schemi concettuali (il che non significa ancora sostenere che siano puramente soggettivi: l’IVA vale – in linea di principio – per chiunque faccia acquisti in Italia. Quello che il realista si chiede è, appunto, fin dove si spinge l’azione degli schemi concettuali, ed è qui che si manifesta il dissidio tra realisti e postmodernisti. Questi ultimi sono molto più generosi nella lista delle parti di realtà che sono socialmente costruite, al punto da affermare, in taluni casi, che noi non abbiamo mai accesso a un mondo "là fuori”, ma solo con ciò che viene costruito dai nostri schemi concettuali. New Realism FAQ The actual issue at stake, in the confrontation between realists and postmodernists, is not whether you should accept or deny the existence of the external world, but the scope of constructionism: how far conceptual schemes bear on the construction of natural and social reality? Indeed, no realist would deny that the VAT depends on our conceptual schemes, which does not mean that it is purely subjective: you don’t decide whether (or to which country you have to pay the VAT, it depends on where the purchase takes places. The realist just asks where the sphere of influence of conceptual schemes stops, and here the disagreement with the postmodernists begins. The latter are much more generous in listing the parts of reality that they consider socially constructed, up to maintaining (the most extreme ones that we do not have any access to the world “out there”, but only to what our conceptual schemes construct.

  15. The impact of an ED-only full-capacity protocol.

    Science.gov (United States)

    Watase, Taketo; Fu, Rongwei; Foster, Denise; Langley, Denise; Handel, Daniel A

    2012-10-01

    The objective of this study was to assess the impact of an emergency department (ED)-only full-capacity protocol and diversion, controlling for patient volumes and other potential confounding factors. This was a preintervention and postintervention cohort study using data 12 months before and 12 months after the implementation of the protocol. During the implementation period, attending physicians and charge nurses were educated with clear and simple figures on the criteria for the initiation of the new protocol. A multiple logistic regression model was used to compare ambulance diversion between the 2 periods. The proportion of days when the ED went on diversion at least once during a 24-hour period was 60.4% during the preimplementation period and 20% in the postimplementation periods (P model, the use of the new protocol was significantly associated with decreased odds of diversion rate in the postimplementation period (odds ratio, 0.32; 95% confidence interval, 0.21-0.48). Our predivert/full-capacity protocol is a simple and generalizable strategy that can be implemented within the boundaries of the ED and is significantly associated with a decreased diversion rate. Copyright © 2012 Elsevier Inc. All rights reserved.

  16. Introduzione alla meccanica razionale elementi di teoria con esercizi

    CERN Document Server

    Biscari, Paolo

    2016-01-01

    Il libro mira a fornire le basi di Meccanica Razionale, corredando l'esposizione teorica con un alto numero di esempi ed esercizi, di tutti i quali si fornisce la soluzione.  Il testo è particolarmente indicato per i corsi di breve o media durata, e può servire da appoggio a corsi che si sviluppino al secondo, o anche al primo anno del corso di studi universitario.

  17. Metabolismo intermedio e patogenicità microbica: studio della regolazione e dell’espressione differenziale del gene gdhA, codificante la L-glutammato deidrogenasi NADP-specifica, in isolati clinici di Neisseria meningitidis

    OpenAIRE

    Colicchio, Roberta

    2006-01-01

    Neisseria meningitidis (meningococco) è un batterio a ristretto spettro d’ospite e presenta “stili di vita” alternativi: commensale-patogeno, intracellulare-extracellulare. Un fattore cruciale per tale comportamento risiede nella capacità di sintetizzare ed utilizzare nutrienti essenziali per la propria sopravvivenza nei diversi microambienti dell’ospite durante un naturale ciclo infettivo. Dati di letteratura indicano che gdhA, codificante la L-glutammato deidrogenasi NADP-specifica (NADP...

  18. Effect Of A “No Superuser Opioid Prescription” Policy On ED Visits And Statewide Opioid Prescription

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Zachary P. Kahler

    2017-07-01

    Full Text Available Introduction: The U.S. opioid epidemic has highlighted the need to identify patients at risk of opioid abuse and overdose. We initiated a novel emergency department- (ED based interventional protocol to transition our superuser patients from the ED to an outpatient chronic pain program. The objective was to evaluate the protocol’s effect on superusers’ annual ED visits. Secondary outcomes included a quantitative evaluation of statewide opioid prescriptions for these patients, unique prescribers of controlled substances, and ancillary testing. Methods: Patients were referred to the program with the following inclusion criteria: ≥ 6 visits per year to the ED; at least one visit identified by the attending physician as primarily driven by opioid-seeking behavior; and a review by a committee comprising ED administration and case management. Patients were referred to a pain management clinic and informed that they would no longer receive opioid prescriptions from visits to the ED for chronic pain complaints. Electronic medical record (EMR alerts notified ED providers of the patient’s referral at subsequent visits. We analyzed one year of data pre- and post-referral. Results: A total of 243 patients had one year of data post-referral for analysis. Median annual ED visits decreased from 14 to 4 (58% decrease, 95% CI [50 to 66]. We also found statistically significant decreases for these patients’ state prescription drug monitoring program (PDMP opioid prescriptions (21 to 13, total unique controlled-substance prescribers (11 to 7, computed tomography imaging (2 to 0, radiographs (5 to 1, electrocardiograms (12 to 4, and labs run (47 to 13. Conclusion: This program and the EMR-based alerts were successful at decreasing local ED visits, annual opioid prescriptions, and hospital resource allocation for this population of patients. There is no evidence that these patients diverted their visits to neighboring EDs after being informed that they

  19. The University Supervisor, edTPA, and the New Making of the Teacher

    Science.gov (United States)

    Donovan, Martha K.; Cannon, Susan O.

    2018-01-01

    As university supervisors at a large, urban university in the southern US, we examined the ways that the Education Teacher Performance Assessment (edTPA) shaped the pedagogic relationships and decision-making processes of our students and ourselves during the spring of 2016. We situated this study of edTPA within the framework of critical policy…

  20. Energy model in regional energy system; Modello computazionale dei flussi di enegia, massa e materia in un sistema energetico regionale per la valutazione delle emissioni

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Mura, P.G.; Baccoli, R.; Carlini, U.; Innamorati, R.; Mariotti, S. [Cagliari Univ., Cagliari (Italy). Sezione Fisica Tecnica ed Energetica Facolta' d' Ingegneria

    2005-09-01

    In this report is presented a computational model for analysis of energy, materials and mass flux in a complex energy system, at regional scale level. Specifically is described a calculation model of electric power generation for emission forecasting of CO{sub 2}, SO{sub x}, NO{sub x}, particulate matter, ashes, limestone, chalks. [Italian] Dopo aver ricordato che nel campo della Fisica Tecnica ambientale acquista sempre piu' importanza l'analisi dei processi che interessano l'ambiente esterno in stretto rapporto con i processi di conversione ed uso dell'energia e con le condizioni di benessere nell'ambiente interno, in questa memoria viene presentato un modello computazionale per l'analisi dei flussi di energia, massa e materia che hanno luogo in un sistema energetico complesso esteso al territorio di una regione. In particolare viene descritto il modello di calcolo del sottosistema di generazione elettrica finalizzato alla previsione delle emissioni nocive riversate nell'ambiente naturale quali CO{sub 2}, SO{sub x}, NO{sub x}, polveri, ceneri, calcare, gessi.

  1. EGNOS: è ora di usarlo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fabrizio Bernardini

    2006-04-01

    Full Text Available Dall’inizio di quest’anno EGNOS, European Geostationary Navigation Overlay Service, iniziativa dell’Unione Europea e dell’Agenzia Spaziale Europea, è operativo e nel corso dell’anno raggiungerà i livelli di servizio richiesti dapprima per le applicazioni commerciali e, all’inizio del 2007, quelli per le applicazioni Safety Of Life. Sarà dunque il conseguimento finale di EGNOS V2.1 al quale farà seguito un programma di evoluzione articolato in tre altre fasi che si estenderanno almeno fino alla fine del 2011 con ampliamenti della copertura, della fornitura di servizi anche nella nuovabanda L5, fino all’integrazione con Galileo. In questo articolo,che gode della collaborazione della Next SpA, realizzatriceanche dell’applicazione descritta nella rubrica Reports di questo stesso numero, vogliamo evidenziare alcuni aspetti del sistema che non ci sembra ancora ben apprezzato a livello utente e due prospettive note come SISNET ed ESA ALIVE.

  2. L'ordine del mondo le simmetrie in fisica da Aristotele a Higgs

    CERN Document Server

    Barone, Vincenzo

    2013-01-01

    Il mondo ci appare come una lunga serie di contingenze locali: ogni fatto accade per ragioni sue e quindi ogni previsione relativa al fatto successivo sembra azzardata. C'è però un altro modo di guardare il mondo, ed è quello fondato sulle regolarità intrinseche, sulle trame ordinate della sua tessitura sottile. In fisica il discorso sulla struttura del mondo giunge a noi addirittura da Anassimandro, ma è con Einstein che si fa strada prepotentemente l'idea di necessità, o di inevitabilità, nel mondo fisico. È con la relatività ristretta, nel 1905, che per la prima volta entra a far parte della fisica il concetto di simmetria come elemento fondamentale della spiegazione del mondo. Da Einstein in poi, il mondo apparirà dotato di una sua struttura intrinseca, che permette lo sviluppo di certe regolarità, mentre ne nega altre, proprio come avviene nel "Castello dei destini incrociati" di Italo Calvino, dove il gioco di incroci tra le storie raccontate dai tarocchi permette alcuni sviluppi narrativi e ...

  3. PROPOSTE DI ALLENAMENTO MULTILATERALE CON PALLA IN DUE DISCIPLINE SPORTIVE: LA GINNASTICA RITMICA E LA PALLACANESTRO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Caire

    2015-05-01

    Full Text Available La specializzazione precoce non garantisce il successo nello sport d’élite, ma comporta numerosi rischi (Malina, 2010. Una delle strategie per contrastare questi rischi nell’allenamento giovanile è la proposta di un carico motorio che presenti carattere di polivalenza e multilateralità. La multilateralità nella metodologia dell’allenamento è considerata un aspetto chiave per la formazione giovanile (AA.VV., 1987; AA.VV., 1987; Sotgiu & Pellegrini, 1989; Starosta, 2006; Weinek, 2009. Proposte di lavoro multilaterale possono essere costruite ispirandosi a differenti discipline sportive che presentano similitudini quali, ad esempio, gesti ed attrezzi. Nella pratica sportiva alcuni allenatori, alla continua ricerca di idee innovative per ampliare le proprie proposte di lavoro sul campo, talvolta si ispirano ad altre discipline sportive. Ma due discipline sportive molto diverse tra loro possono realizzare proposte di lavoro traversali per una formazione multilaterale?Objectives: L’obiettivo dello studio è formulare proposte di lavoro con la palla adatte a due discipline molto diverse, quali la Ginnastica Ritmica e la Pallacanestro che possano contribuire all’allenamento multilaterale di entrambe nella fase di formazione sportiva giovanile.

  4. Sexless Pornographies: Webseries' Parody of the Obscene

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mirko Lino

    2016-11-01

    Full Text Available Il mio contributo prende in considerazione una tipologia di contenuto “pornografizzato”, ovvero che fa riferimento al mondo del porno, declinato in un formato mediale webnativo, la webserie. Lo scopo è quello di osservare la costruzione parodica del discorso pornografico tradizionale attraverso i canali comunicativi ed espressivi della Rete, con attenzione agli orizzonti estetici e rappresentativi a cui conduce l’impostazione retorica del modello originale parodiato. Nelle webserie prese in considerazione, soprattutto alcuni episodi di James Gunn’s Pg Porn (2008, ci si soffermerà principalmente sulla costruzione parodica delle retoriche tradizionali del porno e della rappresentazione dell’oscenità. La diffusione di porno parodie nelle forme mediali webnative ribadisce ulteriormente lo sfondamento nella sfera pubblica e in altri ambiti culturali di un codice che fa dell’osceno il suo elemento centrale, dando così forma a testualità autoreferenziali, in cui è possibile leggervi in filigrana l’urgenza rappresentativa di una nuova sensibilità “soft”, che Peter Lehman, ad esempio, ha suggerito di pensare come “pornografia non genitale” (2011.

  5. Riconoscimento in Italia di sentenza straniera di adozione da parte di un single con effetti legittimanti: il Tribunale per i minorenni di Bologna supera la Cassazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Astone

    2015-01-01

    Full Text Available L’adozione del minore da parte di una persona singola torna all’attenzione della giurisprudenza che, ancora una volta, viene investita della questione relativa al riconoscimento ed efficacia di una sentenza straniera di adozione con effetti legittimanti. Tribunale per i minorenni Bologna 17 aprile 2013 si è trovato ad affrontare il caso di un genitore single, non coniugato, cittadino italiano, che, avendo ottenuto negli Stati Uniti d’America, una sentenza di adozione di minore, ne ha chiesto il riconoscimento. Due i problemi sottoposti al Tribunale: il primo, relativo alla competenza territoriale del giudice adito, positivamente risolto ai sensi degli articoli 40 e 41 della legge n. 218 del 1995 ; il secondo, invece, più complesso, legato agli effetti che il riconoscimento della sentenza avrebbe avuto in Italia. In particolare, per il giudice di merito si è trattato di stabilire se il provvedimento straniero di adozione potesse produrre anche in Italia gli effetti legittimanti dell’adozione ordinaria dei minori, già prodottisi negli Stati Uniti d’America.

  6. The community regulation for environmental management and audit: an opportunity for firms. Some Enea promotion actions; Il regolamento comunitario di ecogestione e audit: un'opportunita' per le imprese. Alcune azioni promozionali ENEA

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Andriola, L.; Brunetti, N.; Caropreso, G.; Luciani, R.; Merelli, A. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1999-07-01

    EMAS (Environmental Management and Audit Scheme), introduced by the 1836/93 Community regulation, is one of the tools activated by the European Union in the field of firm-environment interactions, to overcome the old Command and Control logic by means of the new Moral Suasion one. EMAS has a voluntary character: it intends to replace conflicting relations between control authority and firm with relations centred on a dialogue and action agreed upon by the parties, on the basis of impartial and reliable information. The report illustrates the procedure for applying this regulation, EMAS advantages for firms, its implementation in Italy and the most important pilot actions carried out by ENEA. [Italian] L'EMAS (Environmental Management and Audit Scheme), introdotto con il Regolamento comunitario 1836/93, rappresenta uno degli strumenti che l'Unione europea ha attivato nel campo delle interazioni impresa-ambiente, per superare la vecchia logica del Command and Control (imponi e controlla) mediante la nuova logica della Moral Suasion (persuasione morale). Lo strumento EMAS, che ha carattere di volontarieta', intende sostituire un rapporto di tipo conflittuale fra autorita' di controllo ed impresa con un rapporto centrato su un dialogo ed un'azione concertata tra le parti, sulle basi di un'informativa obiettiva ed affidabile. Il rapporto illustra il percorso per l'applicazione del regolamento, i vantaggi di EMAS per le aziende, il suo stato di attuazione in Italia e le principali azioni pilota svolte da ENEA.

  7. The community regulation for environmental management and audit: an opportunity for firms. Some Enea promotion actions; Il regolamento comunitario di ecogestione e audit: un'opportunita' per le imprese. Alcune azioni promozionali ENEA

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Andriola, L; Brunetti, N; Caropreso, G; Luciani, R; Merelli, A [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1999-07-01

    EMAS (Environmental Management and Audit Scheme), introduced by the 1836/93 Community regulation, is one of the tools activated by the European Union in the field of firm-environment interactions, to overcome the old Command and Control logic by means of the new Moral Suasion one. EMAS has a voluntary character: it intends to replace conflicting relations between control authority and firm with relations centred on a dialogue and action agreed upon by the parties, on the basis of impartial and reliable information. The report illustrates the procedure for applying this regulation, EMAS advantages for firms, its implementation in Italy and the most important pilot actions carried out by ENEA. [Italian] L'EMAS (Environmental Management and Audit Scheme), introdotto con il Regolamento comunitario 1836/93, rappresenta uno degli strumenti che l'Unione europea ha attivato nel campo delle interazioni impresa-ambiente, per superare la vecchia logica del Command and Control (imponi e controlla) mediante la nuova logica della Moral Suasion (persuasione morale). Lo strumento EMAS, che ha carattere di volontarieta', intende sostituire un rapporto di tipo conflittuale fra autorita' di controllo ed impresa con un rapporto centrato su un dialogo ed un'azione concertata tra le parti, sulle basi di un'informativa obiettiva ed affidabile. Il rapporto illustra il percorso per l'applicazione del regolamento, i vantaggi di EMAS per le aziende, il suo stato di attuazione in Italia e le principali azioni pilota svolte da ENEA.

  8. School, environment and sustainable development eco-management and audit scheme (EMAS) applied to schools; Scuola, ambiente e sviluppo sostenibile. L'adesione degli istituti di istruzione al regolamento (CE) N. 761/2001 EMAS

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Andriola, L; Ceccacci, R [ENEA, Divisione Caratterizzazione dell' Ambiente e del Territorio, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    The topic discussed in this report can be inserted within the context of the activities carried out by ENEA - Environment and Territory Division - in the field of the EC Environmental Management and Audit Scheme (EMAS) promotion. EMAS, that is a voluntary environmental policy instrument, intend to replace the conflicting relationship between control authority and firm with a relationship focused on a conflicting relationship between control authority and firm with a relationship focused on a dialogue and action agreed upon by the parties, on the basis of impartial and reliable information. This report illustrates in a preliminary phase, contents and aims of the EDUCH-EMAS Pilot Project which could be used as a guideline for the application of Regulation n. 761/2000/EC to Schools in Italy. [Italian] L'argomento trattato nel presente lavoro e' stato sviluppato nell'ambito delle attivita' di promozione del Sistema comunitario di Ecogestione e Audit (EMAS), condotte dalla Divisione Caratterizzazione dell'Ambiente e del Territorio dell'ENEA. Lo strumento EMAS, che ha caratterre di volontarieta', intende sostituire un rapporto di tipo conflittuale tra autorita' di controllo ed impresa, con un rapporto centrato su un dialogo ed un'azione concentrata tra le parti, sulle basi di un'informativa obiettiva ed affidabile. Il presente rapporto, illustra in fase preliminare i contenuti e gli obiettivi del progetto Pilota EUDUCH EMAS, che si propone come sviluppo successivo di descrivere il percorso per l'applicazione del Regolamento CE N. 761/2000 (EMAS) alle strutture scolastiche italiane.

  9. Strategies for Elevating the Public and Professional Regard of the Ed.D.

    Science.gov (United States)

    Guthrie, James W.; Marsh, David D.

    2009-01-01

    A nationwide strategy for improving Ed.D. programs is needed to overcome two important dilemmas that are typical in schools of education: low academic status for Ed.D. programs and an overreliance on tuition as a source of revenue. Other major hindrances are the lack of agreement about research-based standards, a weak alignment with other elements…

  10. Lingue, culture, religioni: Cina e India in dialogo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pier Francesco Fumagalli

    2012-11-01

    Full Text Available Nuove opportunità di scambi culturali globali stimolano la riflessione sulle religioni e sulle culture, nei contesti europeo ed asiatico, e spingono a fare riferimento a tradizioni antiche e a teorie antropologiche contemporanee. non solo la tradizione ebraica, cristiana e musulmana, ma anche il pensiero metafisico e mistico della Grecia e dell’India dovrebbe sviluppare un dialogo più profondo con i valori cinesi di origine confuciana e taoista. Altri contributi, che condividono lo sforzo verso la responsabilità di affrontare le sfide della società di oggi, possono provenire dai molti studi scientifici ed umanistici, dalle tradizioni buddiste e dalle ricerche storiche.

  11. Le costellazioni al binocolo Trecento oggetti celesti da riconoscere ed esplorare

    CERN Document Server

    Kambič, Bojan

    2013-01-01

    Questo libro è un tour guidato attraverso le costellazioni visibili dalle medie latitudini settentrionali. È un’opera ideale per chi si accosta per la prima volta all’osservazione del cielo, ma anche l’astrofilo esperto la troverà ricca e utile, per come è strutturata. Nella prima parte, il libro è un succinto trattatello di astronomia, di meccanica celeste, d’evoluzione stellare e di cosmologia. Nella seconda parte, vengono proposte mappe per riconoscere tutte le costellazioni visibili dai nostri cieli, e schede con informazioni particolareggiate relative alle stelle visibili a occhio nudo, oltre che ad alcune centinaia di oggetti (stelle doppie e variabili, ammassi stellari, nebulose, galassie) alla portata di un semplice binocolo 10×50.

  12. Designing a Peer-Mentoring Program for Education Doctorate (EdD) Students

    OpenAIRE

    Kendra Lowery; Rachel Geesa; Kat McConnell

    2018-01-01

    Objectives: In preparation for creating a peer-mentoring program for education doctorate (EdD) students, we conducted a literature review to learn about the characteristics of peer-mentoring programs for graduate students and EdD students specifically. Method: Our search criteria included articles about peer mentoring for graduate students only; published in peer-reviewed journals since the year 2000; and about programs that involved more experienced students, students farther along in t...

  13. Impact of prospective verification of intravenous antibiotics in an ED.

    Science.gov (United States)

    Hunt, Allyson; Nakajima, Steven; Hall Zimmerman, Lisa; Patel, Manav

    2016-12-01

    Delay in appropriate antibiotic therapy is associated with an increase in mortality and prolonged length of stay. Automatic dispensing machines decrease the delivery time of intravenous (IV) antibiotics to patients in the emergency department (ED). However, when IV antibiotics are not reviewed by pharmacists before being administered, patients are at risk for receiving inappropriate antibiotic therapy. The objective of this study was to determine if a difference exists in the time to administration of appropriate antibiotic therapy before and after implementation of prospective verification of antibiotics in the ED. This retrospective, institutional review board-approved preimplementation vs postimplementation study evaluated patients 18years or older who were started on IV antibiotics in the ED. Patients were excluded if pregnant, if the patient is a prisoner, if no cultures were drawn, or if the patient was transferred from an outside facility. Appropriate antibiotic therapy was based on empiric source-specific evidence-based guidelines, appropriate pharmacokinetic and pharmacodynamic properties, and microbiologic data. The primary end point was the time from ED arrival to administration of appropriate antibiotic therapy. Of the 1628 evaluated, 128 patients met the inclusion criteria (64 pre vs 64 post). Patients were aged 65.2±17.0years, with most of infections being pneumonia (44%) and urinary tract infections (18%) and most patients being noncritically ill. Time to appropriate antibiotic therapy was reduced in the postgroup vs pregroup (8.1±8.6 vs 15.2±22.8hours, respectively, P=.03). In addition, appropriate empiric antibiotics were initiated more frequently after the implementation (92% post vs 66% pre; P=.0001). There was no difference in mortality or length of stay between the 2 groups. Prompt administration of the appropriate antibiotics is imperative in patients with infections presenting to the ED. The impact of prospective verification of

  14. oneED: Embedding a mindfulness-based wellness programme into an emergency department.

    Science.gov (United States)

    Braganza, Shahina; Young, Jessica; Sweeny, Amy; Brazil, Victoria

    2018-03-30

    ED staff are subject to many stressors, but there are few descriptions of collective approaches to enhancing wellness in this setting. We aim to describe a programme developed to address these issues at department level, to report the feasibility and sustainability of the programme, and its impact on staff. The oneED programme was developed and delivered in a tertiary ED. The programme included a 1 day mindfulness workshop, followed by ongoing mindfulness activities embedded in clinical areas over the subsequent 12 months. A mixed-methods evaluation of the programme was conducted, which included quantitative validated psychological tools to measure anxiety, depression and emotional exhaustion, and pragmatic evaluation using surveys of participants and iterative appreciative inquiry. Eighty staff members attended the mindfulness workshop; 66 from ED. Following the workshop, understanding and frequency of mindfulness practice increased significantly in 47% of participants. Free-text survey results demonstrated that staff found the programme to be acceptable (80% survey participants) and of perceived value to themselves (50%) and the ED (60%). Appreciative inquiry led to modification of the programme: the 4 min pause is now conducted weekly rather than daily, the pause consists of a variety of activities, and group activities are made more overtly optional. A departmental wellness programme embedding mindfulness practice is feasible and sustainable. Potential for success is enhanced by an approach that is open to modification according to each institution's culture. © 2018 Australasian College for Emergency Medicine and Australasian Society for Emergency Medicine.

  15. Note critiche sui rapporti tra diritto ed economia

    OpenAIRE

    Tuzet, Giovanni

    2017-01-01

    Il saggio inquadra teoricamente i principali rapporti fra diritto ed economia e analizza i vari metodi e approcci dell'analisi economica del diritto, rilvandone gli aspetti critici e discutendo infine gli approcci comportamentali e la "nudge theory".

  16. The relative contribution of provider and ED-level factors to variation among the top 15 reasons for ED admission.

    Science.gov (United States)

    Khojah, Imad; Li, Suhui; Luo, Qian; Davis, Griffin; Galarraga, Jessica E; Granovsky, Michael; Litvak, Ori; Davis, Samuel; Shesser, Robert; Pines, Jesse M

    2017-09-01

    We examine adult emergency department (ED) admission rates for the top 15 most frequently admitted conditions, and assess the relative contribution in admission rate variation attributable to the provider and hospital. This was a retrospective, cross-sectional study of ED encounters (≥18years) from 19 EDs and 603 providers (January 2012-December 2013), linked to the Area Health Resources File for county-level information on healthcare resources. "Hospital admission" was the outcome, a composite of inpatient, observation, or intra-hospital transfer. We studied the 15 most commonly admitted conditions, and calculated condition-specific risk-standardized hospital admission rates (RSARs) using multi-level hierarchical generalized linear models. We then decomposed the relative contribution of provider-level and hospital-level variation for each condition. The top 15 conditions made up 34% of encounters and 49% of admissions. After adjustment, the eight conditions with the highest hospital-level variation were: 1) injuries, 2) extremity fracture (except hip fracture), 3) skin infection, 4) lower respiratory disease, 5) asthma/chronic obstructive pulmonary disease (A&C), 6) abdominal pain, 7) fluid/electrolyte disorders, and 8) chest pain. Hospital-level intra-class correlation coefficients (ICC) ranged from 0.042 for A&C to 0.167 for extremity fractures. Provider-level ICCs ranged from 0.026 for abdominal pain to 0.104 for chest pain. Several patient, hospital, and community factors were associated with admission rates, but these varied across conditions. For different conditions, there were different contributions to variation at the hospital- and provider-level. These findings deserve consideration when designing interventions to optimize admission decisions and in value-based payment programs. Copyright © 2017 Elsevier Inc. All rights reserved.

  17. Book review. Rapporto Nomisma 2014: La professione medico veterinaria - Prospettive future. FNOVI, Autori Vari

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Manuel Graziani

    2014-09-01

    Full Text Available Il presidente della Federazione Nazionale degli Ordini Veterinari Italiani (FNOVI, Gaetano Penocchio, si pone alcune domande: "Chi siamo per il "mondo del lavoro"? Quanto ha bisogno di noi? Siamo preparati a rispondere o a stimolare la domanda di professionalità veterinarie? Come restare competitivi e come garantire nuovi sbocchi occupazionali?". Il nuovo Rapporto sulla professione medico veterinaria, che esce a 4 anni di distanza dal precedente ed è ancora curato da Nomisma, nasce proprio per dare risposta agli interrogativi di cui sopra, proponendosi come strumento informativo aggiornato per il mondo veterinario e per le Istituzioni, nonché come strumento di approfondimento su cui fondare ulteriori riflessioni. Il volume si focalizza soprattutto sui diversi ambiti occupazionali del medico veterinario e sulla dimensione prospettica al 2030 dei possibili scenari evolutivi della professione. Lo "sguardo demoscopico" del Rapporto non prescinde da un dato che deve far riflettere, ovvero che in Italia il rapporto fra popolazione e medici veterinari è (ancora il più alto d'Europa. In vent'anni i veterinari sono raddoppiati fino agli attuali 30.415 di cui il 77% liberi professionisti, quindi esposti al rischio di non avere una continuità lavorativa. Tutto questo, peraltro, nel pieno di spinte recessive che ciclicamente colpiscono il Paese e nel quadro di una crisi globale che si protrae dal 2007. Eppure il Rapporto mette in luce che il 27% delle esportazioni italiane è rappresentato da prodotti alimentari di origine animale e che il comparto della filiera agroalimentare, strettamente connesso alla professione medico veterinaria, ha tenuto contenendo il calo dei consumi alimentari. Una chiave per rilanciare la professione potrebbe essere, ad esempio, quella della specializzazione nell'ambito della sicurezza alimentare: un settore poco curato soprattutto in ambito universitario, come afferma il presidente della FNOVI che chiosa così: "La

  18. Missing the boat: odds for the patients who leave ED without being seen

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fayyaz Jabeen

    2013-01-01

    Full Text Available Abstract Background A patient left without being seen is a well-recognized indicator of Emergency Department overcrowding. The aim of this study was to define the characteristics of LWBS patients, their rates and associated factors from a tertiary care hospital of Pakistan. Methods A retrospective patient record review was undertaken. All patients presenting to the Aga Khan University Hospital, Karachi, between April and December of the year 2010, were included in the study. Information was collected on age, sex, presenting complaints, ED capacity, month, time, shift, day of the week, and waiting times in the ED. A basic descriptive analysis was made and the rates of LWBS patients were determined among the patient subgroups. Logistic regression analysis was used to assess the risk factors associated with a patient not being seen in the ED. Results A total of 38,762 patients visited ED during the study period. Among them 5,086 (13% patients left without being seen. Percentage of leaving was highest in the night shift (20%. The percentage was twice as high when the ED was on diversion (19.8% compared to regular periods of operation (9.8%. Mean waiting time before leaving the ED in pediatric patients was 154 minutes while for adults it was 171 minutes. More than 32% of patients had waited for more than 180 minutes before they left without being seen, compared to the patients who were seen in ED. Important predictors for LWBS included; Triage category P4 i.e. walk –in-patients had an OR of 13.62(8.72-21.3, Diversion status, OR 1.49(1.26-1.76, night shift , OR 2.44(1.95-3.05 and Pediatric age, OR 0.57(0.48-0.66. Conclusions Our study elucidates the LWBS population characteristics and identifies the risk factors for this phenomenon. Targeted interventions should be planned and implemented to decrease the waiting time and alternate services should be provided for high-risk patients (for LWBS to minimize their number.

  19. The implementation of Mask-Ed: reflections of academic participants.

    Science.gov (United States)

    Reid-Searl, Kerry; Levett-Jones, Tracy; Cooper, Simon; Happell, Brenda

    2014-09-01

    This paper profiles the findings from a study that explored the perspectives and experiences of nurse educators who implemented a novel simulation approach termed Mask-Ed. The technique involves the educator wearing a silicone mask and or body parts and transforming into a character. The premise of this approach is that the masked educator has domain specific knowledge related to the simulation scenario and can transmit this to learners in a way that is engaging, realistic, spontaneous and humanistic. Nurse educators charged with the responsibility of implementing Mask-Ed in three universities were invited to participate in the study by attending an introductory workshop, implementing the technique and then journaling their experiences, insights and perspectives over a 12 month period. The journal entries were then thematically analysed. Key themes were categorised under the headings of Preparation, Implementation and Impact; Reflexivity and Responsiveness; Student Engagement and Ownership; and Teaching and Learning. Mask-Ed is a simulation approach which allows students to interact with the 'characters' in humanistic ways that promote person-centred care and therapeutic communication. This simulation approach holds previously untapped potential for a range of learning experiences, however, to be effective, adequate resourcing, training, preparation and practice is required. Copyright © 2014 Elsevier Ltd. All rights reserved.

  20. ReEDS-Mexico: A Capacity Expansion Model of the Mexican Power System

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Ho, Jonathan L [National Renewable Energy Laboratory (NREL), Golden, CO (United States); Cole, Wesley J [National Renewable Energy Laboratory (NREL), Golden, CO (United States); Spyrou, Evangelia [National Renewable Energy Laboratory (NREL), Golden, CO (United States)

    2017-09-29

    This report documents the ReEDS-Mexico capacity expansion model, which is an extension of the ReEDS model to the Mexican power system. In recent years Mexico’s power sector has undergone considerable reform that has significant potential to impact the future electricity mix (Alpizar–Castro and Rodríguez–Monroy 2016). Day-ahead and real-time trading in Mexico’s power markets opened in early 2016. In addition to this reform, Mexico is striving to ensure that 35% of its electricity is generated from clean energy sources by 2024, 40% by 2035, and 50% by 2050 (Presidencia de la República 2016). These rapid changes in both the market and the generation mix create a need for robust tools that can help electricity sector stakeholders make informed decisions. The purpose of this report is to document the extension of the National Renewable Energy Laboratory’s (NREL’s) Regional Energy Deployment System (ReEDS) model (Eurek et al. 2016) to cover the Mexico power system. This extension, which we will refer to throughout this paper as ReEDS-Mexico, provides a model of the Mexico power sector using a system-wide, least-cost optimization framework.

  1. The administration sequence of propofol and remifentanil does not affect the ED50 and ED95 of rocuronium in rapid sequence induction of anesthesia: a double-blind randomized controlled trial.

    Science.gov (United States)

    Ozcelik, M; Guclu, C; Bermede, O; Baytas, V; Altay, N; Karahan, M A; Erdogan, B; Can, O

    2016-04-01

    The topic of drug administration sequence in rapid sequence induction (RSI) is still an object of interest in terms of rocuronium effectiveness. The aim of this prospective, randomized trial was to evaluate the effect of administration sequence of propofol and remifentanil on ED50 and ED95 of rocuronium in a RSI model. Eighty-four patients were randomized into Group Remifentanil (Group R, n = 43), where induction of general anesthesia started with remifentanil (2 µg/kg) and followed by propofol (2 mg/kg) and rocuronium administrations; and Group Propofol (Group P, n = 41), where induction of general anesthesia started with propofol and followed by remifentanil and rocuronium. First patients in each group were paralyzed by 0.8 mg/kg rocuronium. In case of acceptable intubation as evaluated according to the criteria described by Viby-Mogensen et al, rocuronium dose was decreased by 0.1 mg/kg for the next patient; otherwise, rocuronium dose was increased by 0.1 mg/kg. After three crossover points, increments or decrements in rocuronium dosage were set to 0.05 mg/kg. The process was repeated until a total of ten crossover points were obtained. The ED50 and ED95 doses of rocuronium were similar in Group R (0.182 mg/kg, and 0.244 mg/kg, respectively) and Group P (0.121 mg/kg, and 0.243 mg/kg, respectively) according to 95% CI of the estimates. There was no statistically significant difference in terms of clinically acceptable intubation conditions between the two groups (56.1% in Group R vs. 59% in Group P, p = 0.795). The choice of administration sequence of propofol and remifentanil does not have an impact on estimated ED50 and ED95 of rocuronium in providing acceptable intubation conditions in the RSI technique.

  2. Giordano Bruno e il Problema della Modernità

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stefano Ulliana

    2005-01-01

    Full Text Available Il testo viene pubblicato per gentile concessione della casa editrice ESI ed e’ tratto dal libro di Stefano Ulliana “Il concetto creativo e dialettico dello Spirito nei Dialoghi Italiani di Giordano Bruno. Il confronto con la tradizione neoplatonico-aristotelica: il testo bruniano De l’Infinito, Universo e mondi”, Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli, 2003. Le argomentazioni presentate ne Il concetto creativo e dialettico dello Spirito nei Dialoghi Italiani di Giordano Bruno (Il confronto con la tradizione neoplatonico-aristotelica: il testo bruniano De l’Infinito, Universo e mondi costituiscono le conclusioni ultime e definitive di un lavoro di ricerca che ha investito l’insieme dei Dialoghi Italiani, riuscendo a reperire ed a far emergere quello che pare il nucleo più profondo ed importante—il vero e proprio elevato fondamento—della speculazione bruniana: la presenza attiva di un concetto triadico teologico-politico—il Padre, il Figlio e lo Spirito della tradizione trinitaria cristiana—però riformulato attraverso il capovolgimento rivoluzionario di questa stessa tradizione, attuato attraverso il concetto creativo e dialettico dell’infinito. In questo modo la stessa tradizione platonica pare subire una trasformazione essenziale, abbandonando qualunque forma di alienazione e negazione, per riaprirsi invece verso soluzioni che paiono riprendere moniti ed osservazioni suscitati dalle prime, grandi e maestose, speculazioni dei filosofi presocratici. Parmenide, Eraclito ed Empedocle sembrano rivivere nei testi bruniani, riproponendo una soluzione ben diversa a quei nodi e problemi teoretico-pratici—fondamentale il rapporto Uno-molti e tutto ciò che da esso consegue, sia sul piano naturale che politico—apparentemente risolti e codificati dal pensiero postsocratico, prima platonico e poi aristotelico. L’inscindibilità del principio di libertà (la figura teologica del Padre ed eguaglianza (il Figlio, attraverso il

  3. Giordano Bruno e il Problema della Modernita

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stefano Ulliana

    2005-08-01

    Full Text Available Il testo viene pubblicato per gentile concessione della casa editrice ESI ed e’ tratto dal libro di Stefano Ulliana “Il concetto creativo e dialettico dello Spirito nei Dialoghi Italiani di Giordano Bruno. Il confronto con la tradizione neoplatonico-aristotelica: il testo bruniano De l’Infinito, Universo e mondi”, Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli, 2003. Le argomentazioni presentate ne Il concetto creativo e dialettico dello Spirito nei Dialoghi Italiani di Giordano Bruno (Il confronto con la tradizione neoplatonico-aristotelica: il testo bruniano De l’Infinito, Universo e mondi costituiscono le conclusioni ultime e definitive di un lavoro di ricerca che ha investito l’insieme dei Dialoghi Italiani, riuscendo a reperire ed a far emergere quello che pare il nucleo più profondo ed importante—il vero e proprio elevato fondamento—della speculazione bruniana: la presenza attiva di un concetto triadico teologico-politico—il Padre, il Figlio e lo Spirito della tradizione trinitaria cristiana—però riformulato attraverso il capovolgimento rivoluzionario di questa stessa tradizione, attuato attraverso il concetto creativo e dialettico dell’infinito. In questo modo la stessa tradizione platonica pare subire una trasformazione essenziale, abbandonando qualunque forma di alienazione e negazione, per riaprirsi invece verso soluzioni che paiono riprendere moniti ed osservazioni suscitati dalle prime, grandi e maestose, speculazioni dei filosofi presocratici. Parmenide, Eraclito ed Empedocle sembrano rivivere nei testi bruniani, riproponendo una soluzione ben diversa a quei nodi e problemi teoretico-pratici—fondamentale il rapporto Uno-molti e tutto ciò che da esso consegue, sia sul piano naturale che politico—apparentemente risolti e codificati dal pensiero postsocratico, prima platonico e poi aristotelico. L’inscindibilit� del principio di libert� (la figura teologica del Padre ed eguaglianza (il Figlio, attraverso

  4. EdF let Germans manage Stredoslovenska Energetika

    International Nuclear Information System (INIS)

    Janoska, J.

    2003-01-01

    According to provisions of privatisation and shareholders agreement Stredoslovenska energetika (SSE), a.s., Zilina should be managed by the largest European power concern Electricite de France (EdF). But so far, one year after the acquisition, the only French member of the Supervisory board is its Chairman Patrick Luccioni. The Board has 5 members and two of them are German - Peter Weis and Martin Konerman. The latter joined in September this year. He came to Slovakia after years spent in Boards of Hungarian distribution companies - Elmu in Budapest and Emasz in Miskolcz. The name of Peter Weis still can be found on the web page of Emasz on the list of members of Supervisory Board. Strategic partner in both the mentioned Hungarian distribution companies is the third largest player on the German energy market - Energie Baden-Wurttemberg (EnBW). The French concern with its 35-percent stake is the biggest individual shareholder of the EnBW. EdF is reassessing its international projects. Due to an investment embargo the French will not be among the prospects interested in acquisition of Slovenske elektrarne, a.s., Bratislava but the company management has also announced its intention to sell its minority stakes in northern and eastern Europe. The Paris head office of EdF announced its decision in the time when privatisation of Slovak distribution companies was culminating. And so in order to maintain its influence the 49-percent stake in SSE together with management control over the company will be transferred to EnBW. Spokeswoman of EnBW, Petra Wollmer did not say the company would not plan any acquisitions in area of its core business but stressed that these would have to be thoroughly examined. She did not wish to comment on any potential plans the company may have in Slovakia or that would relate to changes in the management bodies of SSE. Not even the Head of Communication Department of the Slovak distribution company, Pavel Muller was allowed to publish any

  5. lsnjbhakta@gmail.com A Comparative SEM-EDS Elemental

    African Journals Online (AJOL)

    Michael Horsfall

    effect on food production in terrestrial and aquatic compartment in ... Processing and SEM-EDS analysis of mud: In the laboratory, the ... and for SEM image observation was 15 kV, applying .... by weathering in the Omi acid clay deposit, Japan.

  6. A Novel Semiconductor CIGS Photovoltaic Material and Thin-Film ED Technology

    Institute of Scientific and Technical Information of China (English)

    2001-01-01

    In order to achieve low-cost high-efficiency thin-film solar cells, a novel Semiconductor Photovoltaic (PV) active material CuIn1-xGaxSe2 (CIGS) and thin-film Electro-Deposition (ED) technology is explored. Firstly,the PV materials and technologies is investigated, then the detailed experimental processes of CIGS/Mo/glass structure by using the novel ED technology and the results are reported. These results shows that high quality CIGS polycrystalline thin-films can be obtained by the ED method, in which the polycrystalline CIGS is definitely identified by the (112), (204, 220) characteristic peaks of the tetragonal structure, the continuous CIGS thin-film layers with particle average size of about 2μm of length and around 1.6μm of thickness. The thickness and solargrade quality of CIGS thin-films can be produced with good repeatability. Discussion and analysis on the ED technique, CIGS energy band and sodium (Na) impurity properties, were also performed. The alloy CIGS exhibits not only increasing band-gap with increasing x, but also a change in material properties that is relevant to the device operation. The beneficial impurity Na originating from the low-cost soda-lime glass substrate becomes one prerequisite for high quality CIGS films. These novel material and technology are very useful for low-cost high-efficiency thin-film solar cells and other devices.

  7. Novel activation domain derived from Che-1 cofactor coupled with the artificial protein Jazz drives utrophin upregulation.

    Science.gov (United States)

    Desantis, Agata; Onori, Annalisa; Di Certo, Maria Grazia; Mattei, Elisabetta; Fanciulli, Maurizio; Passananti, Claudio; Corbi, Nicoletta

    2009-02-01

    Our aim is to upregulate the expression level of the dystrophin related gene utrophin in Duchenne muscular dystrophy, thus complementing the lack of dystrophin functions. To this end, we have engineered synthetic zinc finger based transcription factors. We have previously shown that the artificial three-zinc finger protein named Jazz fused with the Vp16 activation domain, is able to bind utrophin promoter A and to increase the endogenous level of utrophin in transgenic mice. Here, we report on an innovative artificial protein, named CJ7, that consists of Jazz DNA binding domain fused to a novel activation domain derived from the regulatory multivalent adaptor protein Che-1/AATF. This transcriptional activation domain is 100 amino acids in size and it is very powerful as compared to the Vp16 activation domain. We show that CJ7 protein efficiently promotes transcription and accumulation of the acetylated form of histone H3 on the genomic utrophin promoter locus.

  8. L’utilizzo della ricostruzione nella comunicazione del patrimonio archeologico. L’approccio, il metodo, le finalità e alcuni spunti di discussione.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elena Bacci

    2010-05-01

    In questo contributo si focalizza l’attenzione sulla ricostruzione grafica e virtuale del patrimonio e sulle sensazioni che la ricostruzione evoca nel fruitore del messaggio culturale. La ricostruzione si attua mediante la collaborazione tra archeologo e illustratore e costituisce un momento di verifica visiva dell’interpretazione archeologica e uno strumento di comunicazione del dato archeologico fruibile a più livelli. Ciò avviene grazie allo scambio costante di informazioni (dati scientifici e proposte di ricostruzione e il confronto che ne deriva determina i metodi e le fasi di avanzamento del progetto. Il metodo si basa sull’integrazione delle immagini 3D con il disegno tradizionale ed è finalizzato alla trasposizione del dato archeologico, in modo tale da garantire alla ricostruzione il duplice requisito di soddisfazione estetica e credibilità scientifica.

  9. Tecniche integrate di rilievo per la comprensione di contesti archeologici e paesaggistici: note metodologiche per un approccio multi-scalare.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mariangela Liuzzo

    2017-12-01

    Full Text Available L’obiettivo della ricerca consiste nello sviluppo di un metodo efficiente volto a superare la dicotomia esistente tra la documentazione di dettaglio e quella a scala più ampia, territoriale e paesaggistica, in maniera tale da innescare nuove riflessioni sugli ambiti archeologici indagati e contestualizzarli nella storia e negli spazi geografici differenziati per periodi che arrivino fino ai giorni nostri.Il poter misurare ed assorbire diversi universi contestuali (dal singolo muro all’architettura, fino al sito e al suo territorio, mettendoli a sistema e facendoli interagire nello spazio e nel tempo, è forse il contributo più importante che un lavoro di squadra multidisciplinare può offrire per la comprensione dello spazio in cui viviamo.Si presentano i risultati di due recenti attività svolte sul campo ancora in atto.

  10. LA GEOMETRIA NON-ARCHIMEDEA. DALLE PREMESSE AGLI INFINITI MODELLI ATTUALI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    R. Mascella

    2006-02-01

    Full Text Available La geometria non-archimedea sembra essere un’ipotesi astratta e fantasiosa, accettabile nella matematica ma non per la rappresentazione spaziale, perché usa concetti a lungo esplorati nel pensiero scientifico e filosofico e spesso rigettati, quali l’infinito e l’infinitesimo attuali. L’articolo analizza gli aspetti storici, epistemologici, filosofici e matematici legati a questa geometria ed alle sue radici, considerando l’impostazione dell’inventore Giuseppe Veronese, della formalizzazione analitica di Levi-Civita e di altri matematici e filosofici che sul tema hanno fornito risultati e dibattuto, quali Cantor, Hilbert e Hahn, per terminare con gli infiniti modelli che oggi conosciamo. Questa geometria appare sottovalutata, ma si presta ad un ruolo non meno importante di alcune alternative non-euclidee, spesso semplicisticamente considerate come uniche varianti astratte dei modelli euclideo e riemanniano.

  11. Is scanning electron microscopy/energy dispersive X-ray spectrometry (SEM/EDS) quantitative?

    Science.gov (United States)

    Newbury, Dale E; Ritchie, Nicholas W M

    2013-01-01

    Scanning electron microscopy/energy dispersive X-ray spectrometry (SEM/EDS) is a widely applied elemental microanalysis method capable of identifying and quantifying all elements in the periodic table except H, He, and Li. By following the "k-ratio" (unknown/standard) measurement protocol development for electron-excited wavelength dispersive spectrometry (WDS), SEM/EDS can achieve accuracy and precision equivalent to WDS and at substantially lower electron dose, even when severe X-ray peak overlaps occur, provided sufficient counts are recorded. Achieving this level of performance is now much more practical with the advent of the high-throughput silicon drift detector energy dispersive X-ray spectrometer (SDD-EDS). However, three measurement issues continue to diminish the impact of SEM/EDS: (1) In the qualitative analysis (i.e., element identification) that must precede quantitative analysis, at least some current and many legacy software systems are vulnerable to occasional misidentification of major constituent peaks, with the frequency of misidentifications rising significantly for minor and trace constituents. (2) The use of standardless analysis, which is subject to much broader systematic errors, leads to quantitative results that, while useful, do not have sufficient accuracy to solve critical problems, e.g. determining the formula of a compound. (3) EDS spectrometers have such a large volume of acceptance that apparently credible spectra can be obtained from specimens with complex topography that introduce uncontrolled geometric factors that modify X-ray generation and propagation, resulting in very large systematic errors, often a factor of ten or more. © Wiley Periodicals, Inc.

  12. Connecting Teachers and Ed-Tech Developers: Lessons from NYC's "Gap App" Program. Report

    Science.gov (United States)

    Villavicencio, Adriana; Siman, Nina; Lafayette, Camille; Kang, David

    2016-01-01

    In 2011, with support from a federal Investing in Innovation grant, the NYC Department of Education launched Innovate NYC Schools. The initiative was designed to address two, related challenges to effectively integrating education technology (ed-tech) into classrooms: First, procurement of ed-tech tools is often hampered by a disconnect between…

  13. Improving ED specimen TAT using Lean Six Sigma.

    Science.gov (United States)

    Sanders, Janet H; Karr, Tedd

    2015-01-01

    Lean and Six Sigma are continuous improvement methodologies that have garnered international fame for improving manufacturing and service processes. Increasingly these methodologies are demonstrating their power to also improve healthcare processes. The purpose of this paper is to discuss a case study for the application of Lean and Six Sigma tools in the reduction of turnaround time (TAT) for Emergency Department (ED) specimens. This application of the scientific methodologies uncovered opportunities to improve the entire ED to lab system for the specimens. This case study provides details on the completion of a Lean Six Sigma project in a 1,000 bed tertiary care teaching hospital. Six Sigma's Define, Measure, Analyze, Improve, and Control methodology is very similar to good medical practice: first, relevant information is obtained and assembled; second, a careful and thorough diagnosis is completed; third, a treatment is proposed and implemented; and fourth, checks are made to determine if the treatment was effective. Lean's primary goal is to do more with less work and waste. The Lean methodology was used to identify and eliminate waste through rapid implementation of change. The initial focus of this project was the reduction of turn-around-times for ED specimens. However, the results led to better processes for both the internal and external customers of this and other processes. The project results included: a 50 percent decrease in vials used for testing, a 50 percent decrease in unused or extra specimens, a 90 percent decrease in ED specimens without orders, a 30 percent decrease in complete blood count analysis (CBCA) Median TAT, a 50 percent decrease in CBCA TAT Variation, a 10 percent decrease in Troponin TAT Variation, a 18.2 percent decrease in URPN TAT Variation, and a 2-5 minute decrease in ED registered nurses rainbow draw time. This case study demonstrated how the quantitative power of Six Sigma and the speed of Lean worked in harmony to improve

  14. Effect of a redesigned fracture management pathway and 'virtual' fracture clinic on ED performance.

    Science.gov (United States)

    Vardy, J; Jenkins, P J; Clark, K; Chekroud, M; Begbie, K; Anthony, I; Rymaszewski, L A; Ireland, A J

    2014-06-13

    Collaboration between the orthopaedic and emergency medicine (ED) services has resulted in standardised treatment pathways, leaflet supported discharge and a virtual fracture clinic review. Patients with minor, stable fractures are discharged with no further follow-up arranged. We aimed to examine the time taken to assess and treat these patients in the ED along with the rate of unplanned reattendance. A retrospective study was undertaken that covered 1 year before the change and 1 year after. Prospectively collected administrative data from the electronic patient record system were analysed and compared before and after the change. An ED and orthopaedic unit, serving a population of 300 000, in a publicly funded health system. 2840 patients treated with referral to a traditional fracture clinic and 3374 patients managed according to the newly redesigned protocol. Time for assessment and treatment of patients with orthopaedic injuries not requiring immediate operative management, and 7-day unplanned reattendance. Where plaster backslabs were replaced with removable splints, the consultation time was reduced. There was no change in treatment time for other injuries treated by the new discharge protocol. There was no increase in unplanned ED attendance, related to the injury, within 7 days (p=0.149). There was a decrease in patients reattending the ED due to a missed fracture clinic appointment. This process did not require any new time resources from the ED staff. This process brought significant benefits to the ED as treatment pathways were agreed. The pathway reduced unnecessary reattendance of patients at face-to-face fracture clinics for a review of stable, self-limiting injuries. Published by the BMJ Publishing Group Limited. For permission to use (where not already granted under a licence) please go to http://group.bmj.com/group/rights-licensing/permissions.

  15. Analysis of the organic horticultural market in Lazio; Analisi della filiera ortofrutticola biologica del Lazio

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Letardi, A [ENEA, Divisione Biotecnologie e Agricoltura, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Lumaca, P [Centro Ecologico di Dimostrazione Agraria, Rome (Italy); Grandi, C; Dominicis, L [Centro Ecologico di Dimostrazione Agraria/Associazione Italiana per l' Agricoltura Biologica, Lazio, Rome (Italy)

    2001-07-01

    In 1998 Agriculture and Biotechnology Division of ENEA (BIOAG), Ecological Centre for Extension Service (CEDA), and Italian Association for Biological Agriculture (AIAB) established a research collaboration on the limiting factors that regulate marketing of fresh biological products. Field research was carried out, starting at the end 1998 to 1999, on horticultural production, mainly by means a fellowship in agriculture factors that regulate marketing of fresh biological products. Results and conclusion of the study focuses critical steps regulating productions, transformation and distribution of biological agriculture and could be associated to general situation of this sector in Italy. Moreover attention should be put on the rapid evolution of this sector in the last months, with respect to research time duration, i.e., 1998-1999 years, because of food safety emergencies and legislative innovations issued by European Commission. [Italian] Nel 1998 una lunga collaborazione tra ricercatori della Divisione Biotecnologie ed Agricoltura dell'ENEA, del Ceda (Centro Ecologico di Dimostrazione Agraria) e dell'AIAB (Associazione Italiana per l'Agricoltura Biologica), grazie all'apporto finanziario di un imprenditore privato interessato allo sviluppo del settore, produsse un bando di concorso per una borsa di formazione e studio sperimentale per laureato in agraria con specializzato in materie economiche. Grazie a tale borsa e' stata realizzata, tra la fine del 1998 e il 1999, una indagine sulla filiera agroalimentare biologica del Lazio, finalizzata all'analisi dei punti critici che limitavano i segmenti della commercializzazione e della distribuzione del prodotto fresco. Nella discussione su principali problemi per lo sviluppo dell'agricoltura biologica in Italia, ed in particolare nel Lazio, tra i ricercatori delle strutture sopra menzionate era emersa infatti una carenza di dati sperimentali certi che potessero supportare una serie di considerazioni gia' da noi

  16. Turbo-gas emissions and integrated pollution prevention and control (IPPC); Emissioni da turbogas e prevenzione e limitazione integrata dell'inquinamento

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Mariani, M. [ISPESL/DIPIA, Roma (Italy); Sera, B. [Roccadarce (Italy)

    2005-10-15

    The present paper considers the gas-turbine pollution and joints out that the NO, is the most important pollutant among others pollutants as well as the carbon oxide and the volatile organic compounds because the NO{sub x}, has a high mass production rate (in the combustion chamber), elevated toxicity to the ecosystem and because of being in the atmosphere a precursor of secondary ultrafine particles PM{sub 2,5}. In with reference to the integrated pollution and control (IPPC) the job shows schemes of chain chemical reactions which are on the base of the formation of different types of NO{sub x}, thermal and organic, and it illustrates the influence of some operative parameters on the combustion's efficiency and then on the NO{sub x}, production rate. Also, the study gives the best absolvable techniques (BAT) to reduce the NO{sub x}, production rate and to demolish it before its introduction, as well as gas exhaust, in the atmosphere. At the end, the work shows that the gas-turbine are to consider thermal engines with a little environment impact index specially when they make use of the natural gas, as well as fuel. [Italian] Lo studio considera gli inquinanti emessi dalle turbine a gas ed evidenzia che l'ossido di azoto NO, e quell'inquinante che e degno di attenzione a causa del suo alto tasso di produzione in camera di combustione (notevolmente piu alto di quello dell'ossido di carbonio e dei composti organici volatili), della sua elevata tossicita nei confronti dell'ecosistema e per il fatto di essere in atmosfera un precursore del particolato secondario ultrafino PM{sub 2},{sub 5}. In riferimento. alla prevenzione e limitazione integrata dell'inquinamento lo studio espone gli schemi di reazioni chimiche che sono alla base della formazione dei vari tipi di NO{sub x}, quello termico e quello organico, che si generano in camera di combustione ed inoltre illustra l'influenza di alcuni parametri operativi sull'efficienza del

  17. Characterisation of nanoparticles by means of high-resolution SEM/EDS in transmission mode

    International Nuclear Information System (INIS)

    Hodoroaba, V-D; Rades, S; Mielke, J; Ortel, E; Salge, T; Schmidt, R

    2016-01-01

    Advances in scanning electron microscopy (SEM) enable the high-resolution imaging of single nanoparticles (NPs) with sizes well below 10 nm. The SEM analysis in transmission mode (T-SEM) of NPs on thin film supports has many benefits when compared to the analysis of NPs on bulk substrates. The enhanced material (mass - thickness) contrast of the T-SEM imaging mode is well suited for in-depth and, particularly valuable, to very accurate, traceable, lateral dimensional measurements of NPs. Compared to samples prepared on bulk substrates, T-SEM with energy dispersive X-ray spectroscopy (EDS) achieves a drastically improved spatial resolution of the emitted X-rays. The poor signal-to-noise ratio of the X-ray spectra emitted by a single nanoparticle (NP) can be improved by the use of high-sensitivity (high collection solid angle) silicon drift (SDD), energy-dispersive X-ray spectrometers (EDS). The EDS spectral imaging of a single NP with a spatial resolution below 10 nm has become possible. This is demonstrated by means of various examples of nanostructures. Advanced data processing of T-SEM/EDS results sets the stage for the automated classification of NPs by feature analysis. This method combines the detection of morphological structures of interest by image processing of T-SEM micrographs with the chemical classification by EDS. (paper)

  18. Pono tibi istam: “Tu curris”.Uno sguardo alla teoria medievale delle obbligazioni

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Riccardo Strobino

    2008-12-01

    Full Text Available La teoria delle obbligazioni rappresenta un significativo esempio di come un insieme di tecniche logiche possa essere applicato, in maniera feconda, a contesti disputazionali in cui la dimensione dialogica e l’interazione tra soggetti coinvolti in un confronto dialettico hanno un ruolo di primo piano. L’attenzione che numerosi studiosi hanno manifestato nei confronti di questa parte della logica modernorum negli ultimi quarat’anni testimonia la profondità e la difficoltà dei problemi teorici che stanno alla base della teoria. Molte interpretazioni sono state avanzate circa le motivazioni che spingono i logici medievali a scrivere trattati in cui il portato delle loro dottrine logiche – come, ad esempio, la teoria delle consequentiae - viene declinato ed elaboratamente applicato al gioco dialettico tra due disputanti. La gamma di tali letture comprende differenti ipotesi: la teoria delle obbligazioni potrebbe fornire un nucleo di regole per l’impostazione di un metodo assiomatico rudimentale così come rappresentare un tentativo di elaborare esercizi volti a valutare le capacità logiche degli studenti o, ancora, un gioco teorico, svincolato dall’effettiva applicazione a contesti concreti, la cui finalità sarebbe il mantenimento della coerenza logica. E’ stata sostenuta da più interpreti la funzione pedagogica svolta dalla teoria, al di là del fatto che si tratti o meno di un metodo per la conduzione effettiva di dispute reali. Un’altra linea interpretativa collega la teoria delle obbligazioni al contesto della letteratura dei sophismata e degli insolubilia, dal cui repertorio, in effetti, sono spesso tratti molti degli esempi che si incontrano nella lettura dei trattati de obligationibus. In questo senso, la teoria offrirebbe regole e schemi di risposta che un interlocutore deve utilizzare per risolvere o rispondere a enunciati problematici o paradossali. Non si può escludere, inoltre, che nella teoria si realizzi un

  19. Note a sentenza / Commentaires d’une décision de justice / Case-law notes

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Balloni A.

    2017-12-01

    Full Text Available Sentenza Cassazione N. 7766/2016 (in data 16.7.2015 - depositata il 20.4.2016 Terza Sezione Civile – Presidente: Vivaldi - Relatore: Travaglino Ordinanza Cassazione N.26805/2017 ( data di pubblicazione: 14.11.2017 Terza Sezione Civile - Presidente: Travaglino - Relatore: Moscarini La sentenza affronta un'importante ed attuale problematica che riguarda il risarcimento di “gravissimi danni” patiti da un soggetto in occasione di un sinistro stradale.

  20. Intervalli irrisolti nelle città. Aree speciali dismesse e rinnovamento urbano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elena Elisabetta Minghini

    2011-12-01

    Full Text Available Il ridisegno degli spazi militari ed industriali dismessi propone il tema della defunzionalizzazione come elemento che, da un lato segna il percorso della trasformazione attraverso la successione dei tempi urbani, dall’altro è propulsore di un rinnovamento, non soltanto finalizzato ad un uso razionale della risorsa territorio bensì anche ad occasioni di valorizzazione estetica della città, talvolta di ampliamento di un’offerta culturale e ricreativa.

  1. La migrazione del chagas: Costruzione bio-medica e socio-politica delle malattie tropicali dimenticate

    OpenAIRE

    Ciannameo, Anna

    2014-01-01

    Questo studio propone un'esplorazione dei nessi tra processi migratori ed esperienze di salute e malattia a partire da un'indagine sulle migrazioni provenienti dall'America latina in Emilia-Romagna. Contemporaneamente indaga i termini del dibattito sulla diffusione della Malattia di Chagas, “infezione tropicale dimenticata” endemica in America centro-meridionale che, grazie all'incremento dei flussi migratori transnazionali, viene oggi riconfigurata come 'emergente' in alcuni contesti di imm...

  2. Bontá a vista d'occhio

    OpenAIRE

    Lunadei, Loredana

    2008-01-01

    I consumatori moderni sono informati ed esigenti e nelle loro scelte alimentari prediligono indubbiamente prodotti di qualità elevata, sia sotto il profi lo nutrizionale che sensoriale e igienico-sanitario. Nel caso dei prodotti ortofrutticoli, l�attributo in grado di condizionare maggiormente l�acquisto è sicuramente l�aspetto, inteso come colore, forma, presenza di difetti esterni, ecc. Per questo motivo, dal momento della raccolta fi no alla distribuzione, risulta di fondamen...

  3. New reconstructive proposal for a critical reading of the archaeological documentation of Syracuse in Greek times

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fabio Caruso

    2015-10-01

    Full Text Available [IT] Lo studio ricostruttivo di un monumento antico risente fortemente di lacune informative, errata trascrizione delle fonti, errata traduzione o peggio ancora, di interpretazioni soggettive che possono compromettere drasticamente il risultato finale, portando a ricostruzioni anche notevolmente diverse tra di loro. Questo lavoro vuole presentare i risultati di uno studio ricostruttivo condotto filologicamente su alcuni monumenti di Siracusa in età greca, cercando di evidenziare il contributo specifico dell'archeologia virtuale nei processi interpretativi, al fine di proporre una presentazione efficace rivolta ad un target specifico di turisti. Seguendo questo approccio sono stati ricostruiti il Tempio di Apollo, il complesso monumentale di piazza Duomo ed il Teatro greco, cercando di fornire output di visualizzazione che fossero adeguati ad una consultazione da smartphone e coerenti alle finalità generali del progetto "PON Energia Smart City". Questo progetto prevede un approccio "smant" alla visita di Siracusa, privilegiando principalmente logiche di fruizione efficiente on-site grazie all'adozione di tecnologie basate sulla Realtà Aumentata, la visione dei monumenti da punti inusuali e la visita virtuale multimodale dei punti di interesse. Emerge da questo studio la nuova fisionomia di quei monumenti che, per motivi diversi, sono stati rappresentati negli anni in forme e modi del tutto differnti, tali da rendere a volte irriconoscibili le diverse ricostruzioni dello stesso oggetto. Grazie alle tecnologie di restituzione 3D basate sull'immagine è stato possibile integrare le parti mancanti di alcuni elementi architettonici e scultorei che, ricollocati virtualmente nella posizione originaria, permettono una lettura dinamica che combina l'aspetto reale con quello virtuale.

  4. Convergenze, divergenze e riallineamenti nella teorica macroeconomica inglese. (Convergence, divergence and realignment in British macroeconomics

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    D. COBHAM

    2013-12-01

    Full Text Available In questo lavoro l' autore sostiene che le distinzione ancora frequente e semplicistica tra keynesiani e monetaristi che costituisce gran parte del popolare dibattito economico britannico è diventata gravemente fuorviante . I cambiamenti che hanno avuto luogo in macroeconomia britannici fin dai primi anni 1970 sono quindi indicati e alcuni dei fattori teorici ed empirici responsabili di questi cambiamenti sono suggeriti. L'autore presenta una breve caratterizzazione del keynesismo britannico e monetarismo al 1970 fine del 1960 / inizio , sostenendo che ci sono stati importanti elementi di convergenza . Egli procede per discutere alcuni degli sviluppi teorici e alcune delle esperienze di politica macroeconomica del Regno Unito che hanno contribuito a questa convergenza . Infine , egli considera se le etichette " keynesiani " e " monetarista " continuano ad essere rilevanti .In this paper the author argues that the still frequent and simplistic distinction between Keynesians and monetarists that makes up a large part of the British popular economic debate has become seriously misleading. Changes that have taken place in British macroeconomics since the early 1970s are thus indicated and some of the theoretical and empirical factors responsible for these changes are suggested. The author presents a brief characterisation of British Keynesianism and monetarism as of late 1960s/early 1970s, arguing that there have been important elements of convergence. He proceeds to discuss some of the theoretical developments and some of the experiences of UK macroeconomic policy which have contributed to this convergence. Finally, he considers whether the labels “Keynesian” and “monetarist” continue to be relevant.JEL: E12, E13

  5. Barriers and Facilitators to Implementing the HEADS-ED: A Rapid Screening Tool for Pediatric Patients in Emergency Departments.

    Science.gov (United States)

    MacWilliams, Kate; Curran, Janet; Racek, Jakub; Cloutier, Paula; Cappelli, Mario

    2017-12-01

    This study sought to identify barriers and facilitators to the implementation of the HEADS-ED, a screening tool appropriate for use in the emergency department (ED) that facilitates standardized assessments, discharge planning, charting, and linking pediatric mental health patients to appropriate community resources. A qualitative theory-based design was used to identify barriers and facilitators to implementing the HEADS-ED tool. Focus groups were conducted with participants recruited from 6 different ED settings across 2 provinces (Ontario and Nova Scotia). The Theoretical Domains Framework was used as a conceptual framework to guide data collection and to identify themes from focus group discussions. The following themes spanning 12 domains were identified as reflective of participants' beliefs about the barriers and facilitators to implementing the HEADS-ED tool: knowledge, skills, beliefs about capabilities, social professional role and identity, optimism, beliefs about consequences, reinforcement, environmental context and resources, social influences, emotion, behavioral regulation and memory, and attention and decision process. The HEADS-ED has the potential to address the need for better discharge planning, complete charting, and standardized assessments for the increasing population of pediatric mental health patients who present to EDs. This study has identified potential barriers and facilitators, which should be considered when developing an implementation plan for adopting the HEADS-ED tool into practice within EDs.

  6. Nuove prospettive di ricerca: il 'dentro' e il 'fuori' delle narrazioni

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Ermelinda De Carlo

    2006-09-01

    Full Text Available Tra le righe di uno scritto, attraverso le rappresentazioni e le interpretazioni, è possibile ritrovare schegge di un originale smarrito, ma non si può ricostruire oggettivamente e interamente la vita veramente vissuta. La scelta sintagmatica e paradigmatica, consapevole e/o inconsapevole, nasce infatti da un’impalcatura, da schemi mentali con cui l’uomo convive da sempre. Una storia e una frase dicono molto di più di quel che dicono. La densità di significazione e tutti i mondi che ci sono dietro ad alcuni sostantivi, verbi, avverbi, aggettivi restano il più delle volte un segreto. Il punto di vista narrativo si pone, dunque, come potenziale chiave euristica ed ermeneutica in grado di esplorare e recuperare patrimoni di esperienze di vita dei soggetti. La scrittura consente al soggetto di raccontarsi e di raccontare un io nascosto e rappresenta un tentativo di strapparsi quella ‘maschera di ferro’ che nasconde le emozioni, di andare ‘oltre la soglia’, di dare sfogo ad un’identità più o meno autentica, di comprendere orientamenti e percorsi di senso. Essa è l’esito di chi narra che, uscito dalla polarità dello schema lineare della vita, affianca se stesso in modo tale da avere uno sguardo sul sistema di insieme di cui è parte.

  7. Improvement in Student Science Proficiency Through InSciEd Out

    Science.gov (United States)

    Sonju, James D.; Leicester, Jean E.; Hoody, Maggie; LaBounty, Thomas J.; Frimannsdottir, Katrin R.; Ekker, Stephen C.

    2012-01-01

    Abstract Integrated Science Education Outreach (InSciEd Out) is a collaboration formed between Mayo Clinic, Winona State University, and Rochester Public Schools (MN) with the shared vision of achieving excellence in science education. InSciEd Out employs an equitable partnership model between scientists, teachers, education researchers, and the community. Teams of teachers from all disciplines within a single school experience cutting-edge science using the zebrafish model system, as well as current pedagogical methods, during a summer internship at the Mayo Clinic. Within the internship, the teachers produce new curriculum that directly addresses opportunities for science education improvement at their own school. Zebrafish are introduced within the new curriculum to support a living model of the practice of science. Following partnership with the InSciEd Out program and 2 years of implementation in the classroom, teacher-interns from a K–8 public school reported access to local scientific technology and expertise they had not previously recognized. Teachers also reported improved integration of other disciplines into the scientific curriculum and a flow of concepts vertically from K through 8. Students more than doubled selection of an Honors science track in high school to nearly 90%. 98% of students who took the Minnesota Comprehensive Assessments in their 5th and 8th grade year (a span that includes 2 years of InSciEd Out) showed medium or high growth in science proficiency. These metrics indicate that cooperation between educators and scientists can result in positive change in student science proficiency and demonstrate that a higher expectation in science education can be achieved in US public schools. PMID:23244687

  8. Ekspert : "Väed Afganistanist välja!" / Aadu Hiietamm

    Index Scriptorium Estoniae

    Hiietamm, Aadu, 1954-

    2007-01-01

    Saksa kriisiekspert Peter Scholl-Latour on seisukohal, et välisväed peavad Afganistanist lahkuma, sest seni pole keegi suutnud seal sõda võita. P. Scholl-Latouri artiklist poliitikaajakirjas Cicero

  9. Effect of Job Specialization on the Hospital Stay and Job Satisfaction of ED Nurses.

    Science.gov (United States)

    Shamsi, Vahid; Mahmoudi, Hosein; Sirati Nir, Masoud; Babatabar Darzi, Hosein

    2016-02-01

    In recent decades, the increasing crowdedness of the emergency departments has posed various problems for patients and healthcare systems worldwide. These problems include prolonged hospital stay, patient dissatisfaction and nurse burnout or job dissatisfaction. The aim of this study was to investigate the effect of emergency department (ED) nurses' job specialization on their job satisfaction and the length of patient stay in the ED. This before-after quasi-experimental study was conducted from April to May 2014 at the Baqiyatallah Hospital, Tehran, Iran. Initially, 35 patients were recruited as controls and the length of their stay in the ED was measured in minutes via a chronometer; Moreover, nurses' job satisfaction was evaluated using the Mohrman-Cooke-Mohrman job satisfaction scale. Then, a job specialization intervention was developed based on the stabilization model. After that, 35 new patients were recruited to the treatment group and received specialized care services. Accordingly, the length of their stay in the ED was measured. Moreover, the same nurses' job satisfaction was re-evaluated after the study. The study intervention lasted one month. Data were analyzed using the SPSS software version 20 and statistical tests such as the Kolmogrov-Smirnov, the paired and the independent t, and chi-square tests. There was a significant difference between the two groups of patients concerning the length of their stay in the ED (P nurses had greater job satisfaction after the study (P job specialization intervention can improve nurses' satisfaction and relieve the crowdedness of the EDs.

  10. Barriers and facilitators to ED physician use of the test and treatment for BPPV.

    Science.gov (United States)

    Kerber, Kevin A; Forman, Jane; Damschroder, Laura; Telian, Steven A; Fagerlin, Angela; Johnson, Patricia; Brown, Devin L; An, Lawrence C; Morgenstern, Lewis B; Meurer, William J

    2017-06-01

    The test and treatment for benign paroxysmal positional vertigo (BPPV) are evidence-based practices supported by clinical guideline statements. Yet these practices are underutilized in the emergency department (ED) and interventions to promote their use are needed. To inform the development of an intervention, we interviewed ED physicians to explore barriers and facilitators to the current use of the Dix-Hallpike test (DHT) and the canalith repositioning maneuver (CRM). We conducted semi-structured in-person interviews with ED physicians who were recruited at annual ED society meetings in the United States. We analyzed data thematically using qualitative content analysis methods. Based on 50 interviews with ED physicians, barriers that contributed to infrequent use of DHT/CRM that emerged were (1) prior negative experiences or forgetting how to perform them and (2) reliance on the history of present illness to identify BPPV, or using the DHT but misattributing patterns of nystagmus. Based on participants' responses, the principal facilitator of DHT/CRM use was prior positive experiences using these, even if infrequent. When asked which clinical supports would facilitate more frequent use of DHT/CRM, participants agreed supports needed to be brief, readily accessible, and easy to use, and to include well-annotated video examples. Interventions to promote the use of the DHT/CRM in the ED need to overcome prior negative experiences with the DHT/CRM, overreliance on the history of present illness, and the underuse and misattribution of patterns of nystagmus. Future resources need to be sensitive to provider preferences for succinct information and video examples.

  11. Developing a multidisciplinary approach within the ED towards domestic violence presentations.

    Science.gov (United States)

    Basu, Subhashis; Ratcliffe, Giles

    2014-03-01

    To improve the detection and quality of care of patients who attend the emergency department (ED) with confirmed or suspected domestic abuse (DA). A quality improvement report on the design, implementation and evaluation of a specialised service and structured training programme to detect and manage DA presentations within an emergency medicine department. The study was set in the ED at the Northern General Hospital, Sheffield, UK. Key measures for improvement included introducing a service within the ED to help staff manage DA and coordinate responses; improve staff confidence in detecting DA; develop a structured and consistent process by which to manage DA presentations. An Independent Domestic Violence Advocate service was introduced into the department in July 2011 through a multiagency agreement. A structured training and education programme was delivered to ED staff. A 'communications form' was developed for DA risk assessment and case management. The process was reviewed quarterly. One hundred and seventy-two referrals were made to the service (121 distinct clients) over a 12-month period. Staff reported greater confidence in detecting DA, and community partners highlighted the role the service had in improving DA detection and care quality within the city. Strong leadership and prioritising the issue within the department has facilitated the development of the process and contributed substantially to its success. Support from community partners has been invaluable in tailoring the service and education programme to the needs of staff and patients within the department.

  12. Solving the worldwide emergency department crowding problem - what can we learn from an Israeli ED?

    Science.gov (United States)

    Pines, Jesse M; Bernstein, Steven L

    2015-01-01

    ED crowding is a prevalent and important issue facing hospitals in Israel and around the world, including North and South America, Europe, Australia, Asia and Africa. ED crowding is associated with poorer quality of care and poorer health outcomes, along with extended waits for care. Crowding is caused by a periodic mismatch between the supply of ED and hospital resources and the demand for patient care. In a recent article in the Israel Journal of Health Policy Research, Bashkin et al. present an Ishikawa diagram describing several factors related to longer length of stay (LOS), and higher levels of ED crowding, including management, process, environmental, human factors, and resource issues. Several solutions exist to reduce ED crowding, which involve addressing several of the issues identified by Bashkin et al. This includes reducing the demand for and variation in care, and better matching the supply of resources to demands in care in real time. However, what is needed to reduce crowding is an institutional imperative from senior leadership, implemented by engaged ED and hospital leadership with multi-disciplinary cross-unit collaboration, sufficient resources to implement effective interventions, access to data, and a sustained commitment over time. This may move the culture of a hospital to facilitate improved flow within and across units and ultimately improve quality and safety over the long-term.

  13. 3DHOP: una piattaforma flessibile per la pubblicazione e visualizzazione su Web dei risultati di digitalizzazioni 3D

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Potenziani

    2016-04-01

    Full Text Available 3D Heritage Online Presenter (3DHOP è una piattaforma per integrare all’interno di pagine internet modelli 3D ad alta risoluzione, quali ad esempio quelli ottenuti per scansione 3D, progettata per far fronte alle specifiche esigenze del settore Cultural Heritage (CH. 3DHOP gestisce la complessità dei dati in ingresso mediante un motore di rappresentazione e rendering multirisoluzione, pertanto, è in grado di trasmettere in modo progressivo ed efficiente anche modelli 3D di grandi dimensioni. 3DHOP fornisce una serie di template pronti all’uso per la presentazione di modelli CH, collegando la visualizzazione 3D con il resto della pagina Web e rendendo possibile la creazione di presentazioni integrate (3D ed altri contenuti multimediali. Nella sua progettazione e sviluppo abbiamo posto particolare attenzione alla facilità d'uso ed alle prestazioni della piattaforma, che dunque è caratterizzata da una curva di apprendimento sostenibile e da performance ottimali nella visualizzazione di modelli ad alta risoluzione. Grazie alla sua natura modulare e una configurazione dichiarativa, imparare ad usare, configurare e personalizzare a diversi livelli 3DHOP è alla portata anche di personale non esperto sui temi della grafica 3D. Questo permette ad utenti con esperienza diversa (utilizzatori finali, sviluppatori di pagine Web, programmatori un diverso accesso al sistema. 3DHOP è scritto principalmente in JavaScript ed è basato sulla libreria SpiderGL, che a sua volta poggia sulla componente WebGL di HTML5. Ciò permette di gestire il rendering di modelli 3D su tutti i più comuni browser Web e senza richiedere l’uso di plugin. In questo articolo presentiamo le capacità e le caratteristiche della piattaforma 3DHOP, utilizzando diversi esempi pratici d’uso.

  14. ‘Unkind and cruel, to deceive your Son | In borrow’d Shapes, and his Embrace to shun’: Mother-son love in T. S. Eliot’s ‘La Figlia Che Piange’

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Matthew Geary

    2015-01-01

    Full Text Available T. S. Eliot's "La Figlia Che Piange" (1916 is a curious anomaly in his early works. It stands out as a love poem of outstanding grace portraying a more positive relationship to the feminine compared to other poems contemporaneous with its writing such as "The Love Song of St. Sebastian" (1914 and "Hysteria" (1915. This essay shows the import of Eliot's chosen epigraph for "La Figlia" taken from Virgil's Aeneid to have been largely neglected or misread by critics. As a consequence, it argues that critical readings have crucially missed the presence of a shrouded maternal aspect within the poem. Through the lens of Lacanian psychoanalysis and the work of adherents to Lacanian theory — such as Bruce Fink, Shoshana Felman and Slavoj Zizek — this paper newly argues that the poem's meditation on the issues of union and separation between two lovers is in fact a screen for deeper unconscious ambivalent feelings between mother and son. That is to say, Eliot's "La Figlia Che Piange" shows a failed attempt to reconstruct, traverse and separate from the "fundamental fantasy" unconsciously orientating the male speaker of the poem and his desire.

  15. Monza nelle pellicole cinematografiche. Una risorsa da dilatare / Monza in films. An asset to promote

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marisa Malvasi

    2016-05-01

    Full Text Available Monza offrirebbe diverse location per far da sfondo a chi voglia girare un film. Eppure, la scelta dei produttori è caduta quasi esclusivamente sull’Autodromo e sulla Villa Reale ed ovviamente sulle numerose testimonianze esistenti in città circa la Monaca di Monza, nella quale la città si identifica tout court. C’è, comunque, da osservare che piuttosto scarso sembra, a tutt’oggi, l’interesse dei monzesi verso il cineturismo. Parecchi sono, infatti, i film che hanno come sfondo l’Autodromo, ma, fa notare qualcuno, potrebbero essere molti di più. E, forse, questo dipende da quel rapporto di amore-odio che i cittadini hanno da sempre con il famoso circuito del Gran Premio di Formula 1. Va bene che il cineturismo è ancora un fenomeno ai suoi esordi, ma è ugualmente vero che, e questo vale in particolare per l’Autodromo, non si fa altro che esaltare, una volta di più, proprio un aspetto del capoluogo brianzolo che già i mass-media hanno contribuito a diffondere nelle varie contrade del mondo.   Monza could offer different locations as background for one who wants to make a film. And yet producer's choice has been almost exclusively made in favour of Autodromo (Formula 1 Car Race Circuit and Villa Reale (Royal Castle such as, obviously, of the numerous still existing evidences about Monaca di Monza (Nun of Monza, character into which the town is tout courtidentified. However, we have to observe that up till now Monza townpeople care about tourism cinema remains poor. Numerous remain, as a matter of fact, films which have the Autodromo as background but, as somebody suggests, they could be much more. And, maybe, this depends on love - hate relationship that uninterrupedly Monza citizens demonstrate with regard to Formula ! Grand Prix Circuit. It is true that tourism cinema is for the time being a new phenomenon, but it is in the same way true that, particularly for Autodromo, the aspect already diffused by mass - media all over

  16. Strategie robotiche ed informatiche per la fruizione museale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Michela Cigola

    2014-04-01

    Full Text Available ITL’articolo intende presentare una ricerca multidisciplinare in corso presso l’Università di Cassino. Il progetto si incentra sull’uso di robot per effettuare una visita ad un museo durante l’orario di chiusura, permettendo al visitatore, connesso al robot attraverso il proprio computer di casa o il proprio tablet o smartphone, di controllare e “guidare” il dispositivo attraverso le sale del museo, inquadrando e guardando le varie opere, ottenendone o una semplice visione oppure una esplorazione ampliata dell’opera che si sta osservando, attraverso un database multimediale appositamente predisposto.ENThe article intends to present a multidisciplinary research underway at the University of Cassino. The project focuses on the use of robots to make a visit to a museum during the hours of closure.  The visitor, connected to the robot through computer or tablet or smartphone, will be able to check and "ride" the device through the Museum obtaining or a simple vision or an extended exploration of the museum through a specially designed multimedia database.

  17. Safe Handling of Snakes in an ED Setting.

    Science.gov (United States)

    Cockrell, Melanie; Swanson, Kristofer; Sanders, April; Prater, Samuel; von Wenckstern, Toni; Mick, JoAnn

    2017-01-01

    Efforts to improve consistency in management of snakes and venomous snake bites in the emergency department (ED) can improve patient and staff safety and outcomes, as well as improve surveillance data accuracy. The emergency department at a large academic medical center identified an opportunity to implement a standardized process for snake disposal and identification to reduce staff risk exposure to snake venom from snakes patients brought with them to the ED. A local snake consultation vendor and zoo Herpetologist assisted with development of a process for snake identification and disposal. All snakes have been identified and securely disposed of using the newly implemented process and no safety incidents have been reported. Other emergency department settings may consider developing a standardized process for snake disposal using listed specialized consultants combined with local resources and suppliers to promote employee and patient safety. Copyright © 2017 Emergency Nurses Association. Published by Elsevier Inc. All rights reserved.

  18. The regional laws to support technological innovation in Emilia Romagna: the principle legislative instruments; Le leggi regionali a favore dell`innovazione tecnologica in Emilia-Romagna: i principali strumenti agevolativi

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Grandi, M.

    1998-01-01

    The Emilia Romagna region supports the developpement and the economic growth of innovative SMEs with legislative instruments. These instruments give the chance to the companies to improve their law capitalization and to receive facilities of credit. In this following guide the opportunities offered by legislative instruments are synthesized in summarized schemes. Every scheme is structured in this way: beneficiary persons; dead lines and expire dates; measures and conditions of payment; priorities. Every summarized scheme contains information about the legislative sources and it is equipped with a schedule that stresses the effective assignment of contributions. [Italiano] Lo sviluppo e la crescita delle PMI viene sostenuto dalla Regione Emilia Romagna attraverso strumenti legislativi locali che, se utilizzati in sinergia con altri programmi di finanziamento nazionali e comunitari, permettono alle imprese di superare i limite della sottocapitalizzazione beneficiando di un credito agevolato. In questo documento le possibilita` offerte sul credito agevolato vengono riassunte in modo organico ed esaustivo indicando, per ogni strumento di finanziamento: i soggetti beneficiari; il termine di presentazione della domanda di contributo altre scadenze; la misura e la modalita` di erogazione dei contributi; le iniziative finanziabili: priorita`. Ogni schema riassuntivo contiene indicazioni sulle fonti legislative considerate ed e` correlato da una tabella che evidenzia i dati relativi all`effettiva erogazione dei contributi.

  19. La mostra “Pietro Porcinai (1910-1986. Il lavoro di un paesaggista italiano nelle immagini e nei disegni dell’archivio fiesolano”

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Tessa Matteini

    2015-11-01

    Full Text Available La Mostra, inaugurata all’Istituto Italiano di Cultura a Colonia il 3 marzo 20041 e riproposta, nella stessa città, nel settembre successivo alla Kölnmesse, colma una lacuna importante per la conoscenza della figura e delle opere di uno dei maggiori paesaggisti del Novecento. La vicenda umana e professionale di Pietro Porcinai viene presentata per la prima volta al di fuori dei confini nazionali, attraverso i documenti e le immagini fotografiche conservati nell’Archivio di Villa Rondinelli a Fiesole, atelier del paesaggista, laboratorio culturale e centro operativo per lo studio e la creazione di giardini e paesaggi. L’esposizione, curata da Luigi Latini2 con la collaborazione di Tessa Matteini e Marco Cei, è suddivisa in tre parti. La prima si occupa di delineare la figura di Pietro Porcinai, analizzando la sua formazione ed il contesto culturale in cui si è mosso, tra tradizione e modernità; la seconda indaga sullo sviluppo della complessa macchina professionale che gli ha consentito l’invenzione di alcuni tra i più straordinari paesaggi italiani del dopoguerra; la terza infine é dedicata allo studio di cinque progetti esemplari, diversi per ubicazione, tematiche, cronologia, disegno e materia, ma uniti dall’intima ed etica coerenza che pervade tutto il lavoro di Porcinai. 

  20. Multidisciplinary projects and investigations on the solid earth geophysics; Metodi e prospettive per una maggiore conoscenza della crosta terrestre

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Slejko, D. [Consiglio Nazionale delle Ricerche, Gruppo Nazionale di Geofisica della Terra Solida, Trieste (Italy)

    2001-07-01

    . Il Gruppo Nazionale di Geofisica della Terra Solida (GNGTS) e' stato istituito dal CNR, per iniziativa dei Comitati per le Scienze Fisiche e per le Scienze Geologiche ed ha avuto come principale scopo quello di avvicinare e far interagire i ricercatori non solo delle varie branche della Geofisica ma anche delle varie scuole che si erano sviluppate in Italia, di far conoscere e confrontare le metodologie e le tecniche sviluppate, di promuovere ricerche, seminari, convegni, in cui le varie realta' si potessero confrontare ed integrare, anche per una nuova o rinnovata conoscenza personale.