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Sample records for alla filosofia del

  1. La filosofia di Hans-Georg Gadamer e il problema del disagio della modernità. Ermeneutica, estetica, etica e politica

    OpenAIRE

    Marino, Stefano

    2008-01-01

    L’ermeneutica filosofica di Hans-Georg Gadamer – indubbiamente uno dei capisaldi del pensiero novecentesco – rappresenta una filosofia molto composita, sfaccettata e articolata, per così dire formata da una molteplicità di dimensioni diverse che si intrecciano l’una con l’altra. Ciò risulta evidente già da un semplice sguardo alla composizione interna della sua opera principale, Wahrheit und Methode (1960), nella quale si presenta una teoria del comprendere che prende in esame ...

  2. Jeanne Hersch: una filosofia dei contorni

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberta De Monticelli

    2013-07-01

    Full Text Available A Si tracciano le linee fondamentali del pensiero di Jeanne Hersch (Ginevra, 1910-2000, che concepisce la filosofia come servizio anti-idolatrico nei confronti della trascendenza da un lato, e dall’altro come continua presa di coscienza dei gesti della libertà che fanno irriducibile al dato e insieme profondamente individuata, qui ed ora, la nostra vita. Si mostra come l’ontologia di questa pensatrice sia indissociabile dalla sua estetica, o piuttosto dalla sua teoria del fare umano quale partecipazione finita e incarnata alla creazione. Si mostra il nesso da lei particolarmente sottolineato fra consistenza morale personale e responsabilità del pensiero teorico, sulla base dell’esempio negativo di Heidegger, sostenitore del nazismo. Si discute la netta presa di posizione che Jeanne Hersch assume contro le seduzioni e le liturgie verbali del suo pensiero incantatorio, irresponsabile nei confronti della verità e “radicato nel disprezzo”.

  3. La «Cortegiania» e la «Cortesana Filosofia»: B. Castiglione e B. Gracián

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Teresa Ricci

    2013-06-01

    Full Text Available L’articolo stabilisce un confronto fra la cortigiania, ovvero la filosofia del comportamento raffinato dell’uomo cortese proposta dal testo Il cortigiano di Baldassare Castiglione, e la cortesana filosofia presente in tutta l’opera di Gracián. Questi due autori, che hanno vissuto in paesi e luoghi differenti, hanno dei principi filosofici, antropologici e religiosi molto diversi. Si distinguono dunque sia dal punto di vista letterario sia per il loro approccio teorico. Il primo offre un nuovo modello sociale di comportamento legato alla struttura particolare della corte all’inizio dell’epoca moderna; il secondo si propone esplicitamente di creare un «prodigio», un uomo «artificiale» che sappia far fronte alla realtà ingannevole, che sappia sopravvivere in un mondo ostile. Egli annuncia in un certo senso il passaggio dalla tradizionale società d’ordini, in cui ognuno ha sin dalla nascita il suo posto assicurato nella società, al mondo dell’«individualità astratta»

  4. Ad populum. Parlare alla pancia: retoriche del populismo in Europa

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Yulia Ivanova

    2016-12-01

    Full Text Available Recensiamo il libro Ad populum. Parlare alla pancia: retorica del populismo in Europa. Eds. Bruno Capaci e Giuditta Spassini. Bologna: I libri di Emil di Odoya srl., 2016. Stampa. Review of Ad populum. Parlare alla pancia: retorica del populismo in Europa. Eds. Bruno Capaci and Giuditta Spassini. Bologna: I libri di Emil di Odoya srl., 2016. Print

  5. La filosofia clinica di Wittgenstein

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lorenzo Ghirelli

    2017-01-01

    Full Text Available Intento del presente saggio è quello di tracciare le linee principali della filosofia di Wittgenstein definendone l’orizzonte operativo e la strategia d’azione. Seguiremo inizialmente i cambiamenti nella concezione del linguaggio e del significato del filosofo austriaco utilizzandoli come traccia per registrare le corrispondenti revisioni degli obiettivi, delle tecniche e delle forme del far filosofia da lui proposte. Cercheremo poi di analizzare la pratica filosofica prospettata dal Wittgenstein maturo evidenziandone alcuni aspetti che ci consentiranno di qualificarla come clinica.

  6. Dal caos... alla coscienza

    CERN Document Server

    Prattico, Franco

    1989-01-01

    Attraverso i domini della fisica, della genetica e della biologia, fino alle neuroscienze, alla ricerca dei percorsi che hanno portato alla nascita del cervello umano : frutto di una singolare serie casuale o di una necessità inscritta nelle leggi del Cosmo?

  7. La nuova fisica delle particelle e i segreti dell'universo un dialogo fra filosofia, scienza e religione

    CERN Document Server

    Bodei, Remo

    2017-01-01

    La Scuola della Cattedrale, presieduta da Monsignor Gianantonio Borgonovo, prosegue il suo ciclo di incontri con un evento culturale nel segno della fisica che esplora il mondo delle particelle. Guido Tonelli, fisico e professore ordinario dell’Università di Pisa, tratta degli eventi che hanno portato alla scoperta del bosone di Higgs al Cern di Ginevra dove è stato realizzato Lhc, l’acceleratore di particelle più potente del mondo, con un’analisi di materia e antimateria, energia e universo, per capire come tutto è cominciato e come forse andrà a finire. Dove potrà arrivare l’uomo con queste nuove visioni? Quali cambiamenti e traguardi sono ipotizzabili? Come leggere da un punto di vista religioso e filosofico questi nuovi scenari che la scienza prospetta? L’evento ha visto gli interventi di Monsignor Borgonovo e del filosofo Remo Bodei, professore emerito di Filosofia all’Università di Pisa.

  8. Fisica e filosofia come la scienza contemporanea ha modificato il pensiero dell'uomo

    CERN Document Server

    Heisenberg, Werner

    2003-01-01

    Nel corso del Novecento le scoperte della fisica – dalla meccanica quantistica alla teoria della relatività, dalle ricerche sul cosmo all’energia nucleare – hanno travolto le precedenti nozioni di spazio e tempo e rivoluzionato la percezione che l’uomo aveva di sé, investendolo inoltre della responsabilità di una possibile autodistruzione. Figura geniale e controversa, Werner Heisenberg è stato un protagonista assoluto dell’epopea scientifica del secolo scorso, insieme a Bohr e Fermi, Einstein e Planck. Fisica e filosofia esplora la complessità di quello snodo offrendo risposte chiare a domande che non hanno mai perso la loro centralità. Cosa affermano le teorie della fisica contemporanea? In che modo investono la concezione che l’uomo ha di sé? Quali sono i limiti etici delle loro applicazioni tecnologiche? E quale sarà l’influenza politica della scienza su scala planetaria? Affrontando quesiti di portata universale, Heisenberg si dimostra consapevole della necessità di ristabilire la ...

  9. “Mne govorjat, kakaja bednost’ slovarja...” Il protosamizdat del periodo staliniano alla ricerca di un’espressività

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimo Maurizio

    2015-07-01

    Full Text Available L’estetica della letteratura afferente al circuito samizdat dopo il XX congresso del PCUS (1956 è strettamente legata alla produzione non ufficiale del periodo staliniano, a sua volta definitasi secondo una relazione antitetica alla poesia proletaria degli anni Venti. Molte delle figure di rife- rimento di questo periodo hanno attinto il proprio linguaggio e gli strumenti poetici dall'arsenale espressivo e formale del Secolo d’Argento, sebbene differenziadosene notevolmente e adattan- dolo all'estetica che essi perseguivano, intimamente alternativa a quella realsocialista. La com- plessa poetica di autori quali E. Kropivnickij, Jan Satunovskj (come anche, in un periodo succes- sivo, il “discepolo” del primo G Sapgir e molti altri hanno attinto i tratti distintivi della propria produzione dalla rielaborazione dell’arte proletaria della prima metà degli anni Venti alla luce di una visione dissacrante e grottesca della contemporaneità, che emerge in primo luogo dall'aspetto delle loro opere poetiche.

  10. ABOUT ARISTOTLE'S PHILOSOPHY ON MIND È POSSIBILE UNA FILOSOFIA DELLA MENTE IN ARISTOTELE?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Barbara Botter

    2011-03-01

    Full Text Available In the three books of the De Anima Aristotle ranges over a diverse array of philosophical and scientific topics, such as the nature of life, self-movement, the senses, perception, imagination, thought, and the relation between mind and body. As a result, this work may seem to be a strange collection of only marginally related philosophical and biological topics given our modern sensibilities. Nonetheless it is united by Aristotle's basic concern for the nature and functioning of life in all its diverse forms. This inquiry offers modern readers significant insight into contemporary debates in the philosophy of mind.

    Nei tre libri del De Anima Aristotele presenta differenti argomenti di interesse filosofico e scientifico in relazione alla natura della vita, al movimento, ai sensi, alla percezione e immaginazione, al pensiero e alla relazione fra mente e corpo. De Anima sembra, pertanto, una accozzaglia di teorie filosofiche e biologiche che solo marginalmente potrebbero impressionare un ricercatore contemporaneo. Nondimeno, questa impressione è solo superficiale, in quanto l’unità dell’opera è fornita da una acuta analisi della natura dell’essere vivente e delle sue funzioni proprie. Lo studio di Aristotele si rivela, perciò, un contributo significativo nel moderno dibattito nella filosofia della mente.

  11. «... Cercare l'esperienza alla sua fonte». Il dono della verità

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Vincenzo Vitiello

    2011-11-01

    Full Text Available Un cammino nel territorio della conoscenza, da Wittgenstein a Kant, da Aristotele a Platone, con finale apertura all’etica dell’«accanto», dell’io tu a se medesimo e di se medesimo, ovvero: alla filosofia come testimonianza, alla verità come dono d’altri. «...Look for the experience at its source». The gift of truth A path into the territory of knowledge, from Wittgenstein to Kant, from Aristotle to Plato, with a final opening to the ethics of 'beside', of the I (that is «You» towards Himself and of Himself; that is, to philosophy as witness, to truth as others' gift.

  12. Altri collegamenti a lavori del gruppo di DV

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Doctor Virtualis Redazione

    2008-08-01

    Full Text Available • Giovanni di Mirecourt, Commento alle Sentenze, libro I Attualmente non raggiungibile perché il server del Dipartimento di filosofia è stato oggetto di un attacco da parte di un hacker Edizione provvisoria on-line Il lavoro nasce dalla collaborazione tra Eugenio Randi e Massimo Parodi, e giunge alla pubblicazione on-line (provvisoria grazie all'intervento di Lucia Caccia Dominioni, che ha ordinato e ripulito il materiale a disposizione. • Seminario su Tommaso De ente et essentia - 1995/96 Il materiale prodotto dagli studenti che hanno partecipato al lavoro di discussione seminariale del De ente et essentia di Tommaso d'Aquino.

  13. Campania: territorio e città di fronte alla sfida della logistica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Mazzeo

    2010-07-01

    Full Text Available All’interno del sistema territoriale meridionale la Regione Campania si presenta come un polo importante nel settore del trasporto e dello smistamento delle merci. Questo ruolo si è venuto rinforzando in seguito alla realizzazione di infrastrutture dedicate alla logistica, connesse ad infrastrutture di supporto. Il sistema campano presenta punte di eccellenza di livello nazionale che possono incentivare il ruolo della Regione in questo settore, ma presenta anche fattori negativi che possono rallentare il decollo del settore. Si fa riferimento alle strozzature infrastrutturali e gestionali che ne inceppano l’efficienza, ma anche alla debolezza del sistema produttivo regionale che non garantisce una massa critica locale alla logistica campana. Un terzo aspetto è la mancanza di un chiaro disegno di programmazione degli investimenti e una maggiore chiarezza dei ruoli da assegnare alle diverse iniziative, nate soprattutto sulla base di spinte localistiche non coordinate. Il paper analizza la situazione della logistica territoriale in Campania e delle sue interrelazioni territoriali individuando punti di forza e di debolezza e potenziali fattori evolutivi. Gli aspetti della logistica che vengono affrontati sono di tipo territoriale e si differenziano da quelli della logistica urbana per la quantità di merci movimentate e per la concentrazione in pochi poli strategici, in quanto queste piattaforme logistiche richiedono attrezzature specializzate e ampi spazi per la movimentazione e il deposito. L’analisi del rapporto tra territorio e logistica individua quelli che sono i principali elementi di interconnessione e, spesso, di crisi, nell’uso dello spazio fisico, in ragione degli obiettivi a volte divergenti tra il governo del territorio ed i soggetti economici. Si passa successivamente ad analizzare lo stato del movimento merci in relazione alla portualità mediterranea e lo stato del sistema logistico campano (non ancora definito in tutte le

  14. Camminabilità e capacità urbane: valutazione e supporto alla decisione e alla pianificazione urbanistica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ivan Blečić

    2015-06-01

    Full Text Available L’articolo propone una metodologia di valutazione della camminabilità (walkability urbana ed il rispettivo strumento software di supporto alla decisione ed alla pianificazione urbanistica. Nella parte introduttiva discutiamo la rilevanza del concetto di camminabilità per la qualità urbana ed offriamo un suo inquadramento teorico all’interno dell’approccio alle capacità (capability approach. La parte centrale è dedicata alla presentazione del modello spaziale e multicriteriale di valutazione della camminabilità. La nostra costruzione della camminabilità nel modello propone un certo ribaltamento di prospettiva rispetto ai metodi sinora proposti: anziché valutare quanto un determinato luogo è in sé camminabile, il punteggio di camminabilità calcolato riflette come e verso dove una persona può intraprendere una camminata a partire da quel luogo; in altre parole, non quanto è camminabile, ma invece qual è la camminabilità di cui il luogo è dotato. Per questo, il punteggio di camminabilità combina tre componenti: (1 il numero di destinazioni di interesse/opportunità urbane raggiungibili a piedi; (2 le loro distanze; (3 la qualità dei percorsi pedonali verso queste destinazioni. La qualità dei percorsi pedonali è valutata in base a diversi attributi rilevanti per la camminabilità, che fanno riferimento a caratteristiche proprie della strada e dell’ambiente circostante in grado di contribuire a rendere il percorso piacevole, sicuro ed attrattivo. A titolo illustrativo viene nella terza parte dell’articolo presentato un esempio di applicazione del modello alla città di Alghero.

  15. Il rumore elettrico Dalla fisica alla progettazione

    CERN Document Server

    Pallottino, Giovanni Vittorio

    2011-01-01

    L’opera fornisce una trattazione chiara, agile ed essenziale, ma completa, del rumore elettrico, argomento considerato generalmente oscuro e specialistico. Molto più breve (circa 275mila battute) dei testi attualmente disponibili. Il contenuto copre gli aspetti essenziali della matematica e della fisica del rumore (termico, shot. 1/f, …), e della sua rappresentazione nei circuiti. Discute quindi il rumore nei dispositivi passivi e attivi, e introduce i criteri di progettazione a basso rumore. Affronta infine brevemente questioni quali l’estrazione del segnale dal rumore e gli impieghi utili del rumore. L’attenzione è generalmente rivolta alla strumentazione fisica a bassa frequenza, in relazione alla pluridecennale esperienza specifica dell’autore. Si tratta di una estensione delle dispense, utilizzate per anni, di un corso universitario. Pertanto la trattazione è fortemente didattica, con particolare attenzione a rimuovere ambiguità e incertezze, discutendo il materiale in termini fisici intuit...

  16. I capricci del caso Introduzione alla statistica, al calcolo delle probabilità e alla teoria degli errori

    CERN Document Server

    Piazza, Roberto

    2009-01-01

    I metodi probabilistici e statistici giocano un ruolo di primo piano sia nella scienza teorica e sperimentale che nelle applicazioni ingegneristiche, costituendo pertanto un elemento essenziale del bagaglio culturale che uno studente deve acquisire fin dai primi anni di apprendimento universitario. Questo libro, che nasce dall’esperienza didattica accumulata dall’autore nell’insegnamento dei metodi sperimentali, si propone di fornire un’introduzione al calcolo delle probabilità e alla teoria degli errori facendo uso di uno stile di presentazione volutamente informale e traendo spunto da concrete applicazioni sperimentali, spesso attraverso esempi di notevole importanza storica. Così, per esempio, argomenti quali il moto browniano, la diffusione di luce, il decadimento radioattivo, la fisiologia della visione, le statistiche quantistiche e di fotorivelazione, vengono utilizzati per delucidare concetti chiave dell’analisi statistica e probabilistica. Un'enfasi particolare è posta sull’origine e l...

  17. La filosofia e l'arte di vivere

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimo Carboni

    2015-11-01

    Full Text Available L’articolo è l’estratto di un più ampio lavoro ancora in corso. Come Michel Foucault e Pierre Hadot, ognuno dalla propria postazione storico-teorica, ci hanno ricordato, la filosofia antica, ed in particolare quella ellenistica con i cinici e gli stoici, non era solo un discorso ma una concreta pratica di vita, un comportamento esistenziale (che talvolta poteva assumere afferenze “teatrali” proposto come modello per tutti coloro che intendevano raggiungere l’arete. Il testimone di questa “arte della vita” −è la tesi di fondo di questo contributo− non è stato però storicamente raccolto dalla filosofia moderna −impersonale, tecnicistica, professionalizzata− ma dall’ètimo stesso delle correnti più significative delle arti moderno-contemporanee, impegnate non a produrre l’“opera d’arte” nel senso classico-tradizonale del termine, ma a proporre pratiche e modelli di vita creativi. L’esempio che qui abbiamo trascelto riguarda la pedagogia teatrale del famoso regista polacco Jerzy Grotowski.

  18. Critica e derive del mito nell’opera di Walter Benjamin

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Matteo Meloni

    2015-03-01

    Full Text Available La ri essione critica sul mito e sulle sue derive nel mondo moderno sono pre- senti in buona parte del pensiero benjaminiano. A cominciare dagli scritti di filosofia del linguaggio nei quali il mito biblico istituisce il fondamento ontologico della parola originaria, tra rifiuto della storia e messianismo, fino alle considerazioni sul diritto e sul concetto di destino nella società borghese. Ma è soprattutto nella critica letteraria che Benjamin espone le sue più brillanti intuizioni: dallo sprigionarsi delle forze primordiali della natura che, nelle Affinità elettive di Goethe, tra violenza del diritto e libertà etica, si impossessano dei personaggi, alla dialettica del “risveglio” con Proust e i surrealisti, e all’esperienza profonda della vie antérieur di Baudelaire. Così, senza mai distanziarsi dal radicamento della condizione storica del suo tempo e senza mai cadere in facile misticismo, Walter Benjamin ha acutamente ispezionato le tracce del mito nella modernità, auspicando con intelligenza la liberazione umana dalla schiavitù della barbarie contingenti.

  19. Vitalij L. Machlin, Dopo l'interpretazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Margherita De Michiel

    2010-12-01

    Full Text Available Una riflessione insieme lucida e accorata sulla contemporaneità umanistico-scientifica oggi, in Russia come in occidente, in un’epoca che si confronta con l’esperienza del «dopo» a molteplici livelli del «mondo della storia» e del «mondo della vita». Approcci a un’«epistemologia umanistica» come «filosofia della seconda coscienza», ermeneutica dialogica che è insieme filosofia del linguaggio e ontologia sociale. La postulazione di una nuova «filologizzazione della filosofia» che riproponga il genere discorsivo del «commento» nella sua duplice anima della «comprensione» e della «spiegazione».  Nella nostra epoca «postbarbarica», la ripresa di un discorso interrotto per una nuova disputa tra «antichi» e «moderni». La parola di un filosofo, e il suo appello a un ritorno alla valenza etica dell’insegnamento.

  20. Giustizia, uguaglianza e differenza

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Chiara Pievatolo

    2013-02-01

    Full Text Available E’ una guida alla lettura della filosofia politica contemporanea, a cura di Brunella Casalini e Lorenzo Cini, pubblicata da Firenze University Press per la nostra collana ad accesso aperto Methexis. La versione digitalizzata del testo è a disposizione di tutti.

  1. Filosofia brasileira?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Imaculada Kangussu

    2012-09-01

    Full Text Available Como o tema proposto para nosso encontro deste ano foi “Brasil”, proponho discutirmos a possibilidade (e também seu contrário de pensarmos uma filosofia brasileira. Assim como existe um modo bastante próprio de abordar as questões filosóficas em alguns países, o que nos leva a conceber – através das diferenças evidentes – a existência de uma filosofia francesa, de uma filosofia alemã, inglesa, italiana, e, depois da globalização, de uma filosofia japonesa, árabe, e de outras nações cujas culturas são distintas da judaico-cristã; parece-me pertinente a questão: as singularidades de nosso pais podem produzir um pensamento original ao ponto de configurar um pensamento filosófico brasileiro? E ainda, encontramo-nos capazes, com nossa formação filosófica, de sermos intérpretes do Brasil?

  2. La Carta Geomorfologica d’Italia alla scala 1:50.000 Un fondamentale strumento per la pianificazione territoriale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Graciotti

    2007-04-01

    Full Text Available Con l’avvio del Progetto CARG (Cartografia geologica e geotematica alla fine degli anni Ottanta ad opera del Servizio Geologico Nazionale (SGN, la cartografia geomorfologica assume per il nostro Paese una particolare importanza per la sua rilevanza scientifica, soprattutto nel campo della conoscenza fisica del territorio applicata alla pianificazione territoriale.

  3. Condizioni materiali ed effetti concreti del pensiero

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Enrico Redaelli

    2011-01-01

    Full Text Available L’autore tesse un dialogo tra le svariate istanze emerse dagli altri saggi qui raccolti, rimettendo via via in prospettiva quei problemi all’interno di una originale rilettura della proposta “etica” variamente elaborata dalle voci più avanzate dell’ermeneutica contemporanea: fare filosofia dopo Nietzsche significa esibire il limite e la volontà di verità a partire da cui parla la filosofia stessa; ma esibire quel limite non è più un gesto “veritativo” quanto un atto “politico”: non è un nuovo sapere né un ironico non sapere, ma un fare; non un’esercitazione alla morte ma una messa in opera della vita.

  4. Les indéterminations augustiniennes. Gilson’s reading of the Augustinian thought

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federico Chiappetta

    2016-02-01

    Full Text Available Étienne Gilson ha dedicato numerosi lavori alla riflessione filosofica di Agostino e alla tradizione agostiniana medievale. Lo storico francese ha cercato di rilevare i tratti principali e lo spirito della filosofia agostiniana e si è interessato ai complessi sviluppi dell’agostinismo. Gilson ha introdotto la categoria storiografica delle indeterminazioni agostiniane per esprimere la complessità del pensiero di Agostino: questa filosofia sarebbe caratterizzata da numerose questioni irrisolte dovute al tentativo agostiniano di dare alla filosofia neoplatonica un significato cristiano. In alcuni suoi lavori, Gilson ha sostenuto che la convergenza fra queste indeterminazioni e alcuni sistemi di pensiero, giunti nell’occidente latino fra il XII e il XIII secolo, avrebbe ispirato la cosiddetta riforma tomista. A questo proposito è molto importante un articolo del 1926, Pourquoi saint Thomas a critiqué saint Augustin. L’articolo mostra l’importanza delle indeterminazioni negli studi dello storico: questa intrinseca incompletezza dell’opera di Agostino consentirebbe di comprendere non solo gli sviluppi del pensiero agostiniano, ma anche il pensiero di Tommaso d’Aquino e della scuola domenicana. L’articolo tratteggia, inoltre, l’interpretazione di Gilson del pensiero agostiniano in relazione all’adesione dello storico alla filosofia neoscolastica. Étienne Gilson devoted several studies to Augustine’s thought and to medieval Augustinian tradition. The French historian attempted to paint the main tracts and the spirit of Augustine’s philosophy and he studied the complex developments of Augustinianism. Gilson introduced the historical category of the indéterminations augustiniennes to express the problematic nature of Augustine’s thought: this philosophy would be characterized by several unexplained questions due to the Augustinian attempt to attach a Christian meaning to the Neoplatonic philosophy. In numerous of his works

  5. La questione della verità filosofia, scienze, teologia

    CERN Document Server

    2003-01-01

    Verità: tema ineludibile, crocevia e chiave essenziale dell'essere uomini. Che cosa è la verità, quali metodi e atteggiamenti richiede la sua ricerca in filosofia, scienze, teologia? Nell'epoca del disincanto e della scepsi è ancora possibile che questi grandi ambiti riescano a dialogare nella ricerca del vero? Oppure sono destinati a non comprendersi e separarsi? In queste pagine si dispiega un'aereopago intellettuale della postmodernità: biologi, fisici, epistemologi, antropologi, filosofi, teologi, biblisti avanzano una lettura affascinante delle grandi opzioni epistemologiche con i loro guadagni, esitazioni, possibili chiusure.

  6. Inizio di Carlo Sini: la crisi dei saperi e il compito pedagogico del pensiero

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Beretta

    2016-08-01

    Full Text Available Nelle diverse sezioni che compongono Inizio, Carlo Sini affronta in vari modi, a partire da spunti differenti, la crisi attuale dei saperi nel loro senso complessivo e la necessità per la filosofia di ritornare alla sua vocazione pedagogica.

  7. Il sogno dell'unità dell'universo

    CERN Document Server

    Weinberg, Steven

    1993-01-01

    Prologo ; sopra un pezzo di gesso ; due hurrà per il riduzionismo ; la meccanica quantistica e i suoi critici ; storie di teoria ed esperimento ; la bellezza delle teorie ; contro la filosofia ; blues del ventesimo secolo ; la forma di una teoria finale ; davanti alla meta ; e Dio ? ; laggiù nella contea di Ellis.

  8. Il diritto alla salute dei migranti nei Paesi Bassi

    OpenAIRE

    Romeo, Graziella; Palazzo, Nausica

    2017-01-01

    L’articolo affronta il tema del diritto alla salute del migrante nei Paesi Bassi. Nel far ciò si propone innanzitutto di fornire un inquadramento riguardante la condizione dello straniero dal punto di vista lato sensu costituzionale, e le politiche di assimilazione dello straniero poste in essere dal governo in anni recenti. L’articolo intende in seguito di ricostruire le peculiarità del sistema sanitario olandese e le tipologie di migranti riconosciute a livello domestico, al fine di incroc...

  9. Historicidade da filosofia em Hegel e Heidegger

    OpenAIRE

    Christian Iber

    2017-01-01

    Gostaria de discutir, em forma de teses, a temática da historicidade da filosofia em contraste e na sua divergência em Hegel e Heidegger. Diferente do historicismo, que não soluciona o problema da historicidade da filosofia, porque ele dissolve tendencialmente a filosofia na história da filosofia e não coloca em especial a questão da verdade, Hegel e Heidegger desenvolvem uma teoria genuinamente filosófica da história da filosofia do interesse filosófico pela verdade. Esse interesse genuiname...

  10. Il Centro Nascita Montessori. Dal neonato in famiglia al bambino e alla famiglia nel servizio educativo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Laura Franceschini

    2010-02-01

    Full Text Available Intervento al Workshop Internazionale “Infanzie e Famiglie in Europa”, del 16 ottobre 2009, presso la Facoltà di Scienze della Formazione, Via Filippo Re, 6 Bologna (Aula Magna. L’intervento illustra i valori fondativi del Centro Nascita Montessori dalle sue origini ai giorni nostri attraverso un percorso che si è allargato nel tempo: dalla focalizzata attenzione e cura al neonato in famiglia o nel brefotrofio fino agli anni ’60 alla cura della crescita del bambino nei servizi educativi e alla cura della relazione con le famiglie dagli anni ‘70 in poi. Tale espansione del campo di interesse e d’indagine operativa ha arricchito il patrimonio di competenze e di conoscenze del C.N.M..

  11. La filosofia a partire dall'archivio

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Matteo Angelo Mollisi

    2017-07-01

    Full Text Available L’intento di questo contributo è accennare a come la considerazione dell’influenza esercitata da Spinoza sul pensiero di Sini rappresenti un punto di partenza privilegiato per intendere la concezione che quest’ultimo ha della pratica filosofica. A partire dalla lettura siniana dell’Etica, per come è svolta all’interno di Archivio Spinoza. La verità e la vita, vengono toccati temi quali l’esercizio filosofico, il «limite» e la «logica del finito», il rapporto tra soggetto e oggetto e, soprattutto, il nucleo etico della filosofia.

  12. FILOSOFIA E AUTONOMIA

    OpenAIRE

    Ramalho, Ellen Maianne Santos Melo; Lima, Walter Matias

    2016-01-01

    Este trabalho tem como objetivo relacionar a filosofia à ideia de autonomia, identificando que a filosofia como disciplina no currículo escolar é um importante meio para o desenvolvimento da autonomia intelectual, por ser um âmbito que estimula o desenvolvimento de habilidades cognitivas que convergem para a formação de pessoas críticas e criativas. Pensamento crítico e pensamento criativo é uma das características da autonomia intelectual.

  13. Il sorriso del conte zio. Manzoni, Sade e l’omaggio alla Vergine

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fabio Camilletti

    2016-07-01

    Full Text Available Il saggio esamina la figura della Lucia di Manzoni alla luce del ‘tipo’ letterario della ‘fanciulla perseguitata’, al crocevia fra agiografia, letteratura libertina, romanzo sentimentale, narrativa gotica e letteratura romantica. In particolare si sofferma, anche attraverso un’analisi comparata dei frontespizi de I promessi sposi e dell’edizione del 1791 di Justine, sulle affinità e le divergenze fra la Lucia di Manzoni e l’eroina di Sade, sostenendone la parentela intertestuale e la specularità, nell’essere entrambe risposte (solo apparentemente antitetiche al problema metafisico del male. In questo senso si sottolinea l’influenza, su Manzoni e Sade, del modello mariano, nei decenni in cui si assiste, per reazione al laicismo illuminista e rivoluzionario, a un rinnovato culto per la Vergine, che culminerà con il dogma dell’Immacolata Concezione (1854 e le apparizioni di Lourdes (1858.   The essay examines the figure of Manzoni’s Lucia in the light of the literary ‘type’ of the ‘persecuted maiden’, at the intersection between hagiography, libertine literature, sentimental novel, Gothic narrative, and Romantic literature. In particular, through a comparative analysis of the frontispieces of I promessi sposi and of the 1791 edition of Justine, it focuses on the similarities and differences between Manzoni’s Lucia and Sade’s eponymous heroine, arguing for an intertextual relationship between the two and suggesting their reciprocal specularity, in being both answers (only apparently antithetical to the metaphysical problem of evil. From this angle, the essay analyzes the influence, on both Manzoni and Sade, of the figure of Mary, in the years witnessing – as a reaction against the secularization promoted by the Enlightenment and the French revolution – to a renewed worship for the Holy Virgin, later culminating in the promulgation of the Immaculate Conception dogma (1854 and the apparitions at Lourdes (1858.

  14. Filosofia das ciências sociais: temas atuais

    OpenAIRE

    Kincaid, Harold

    2014-01-01

    A filosofia das ciências sociais, concebida da maneira adequada, tem algo a oferecer aos que praticam as ciências sociais. Os cientistas sociais adotam em suas pesquisas, ainda que de forma implícita, alguma filosofia de sua ciência. Para evitar impasses, é melhor explicitar essa filosofia e ser criticamente consciente dos seus méritos. A filosofia das ciências sociais, por sua vez, não pode ser praticada sem um envolvimento íntimo com a pesquisa social. O artigo esboça alguns desenvolvimento...

  15. Sicurezza nazionale e diritto di libertà religiosa. Alcune considerazioni alla luce della recente esperienza statunitense

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pasquale Annicchino

    2017-02-01

    SOMMARIO: 1. Introduzione – 2. La sorveglianza di massa alla luce del caso “Snowden” – 3. Il caso del New York Police Department – 4. Primo emendamento costituzionale e nuove tecnologie – 5. Conclusioni.

  16. A reply to the reviewer of "Totalitarismo, democrazia, etica pubblica. Scritti di filosofia morale, filosofia politica, etica"

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federico Sollazzo

    2013-03-01

    Full Text Available The author's reply to Giorgio Baruchello's review of the book Federico Sollazzo, Totalitarismo, democrazia, etica pubblica. Scritti di filosofia morale, filosofia politica, etica (Rome: Aracne, 2011

  17. Approcci innovativi alla mobilità urbana: il caso di Istanbul

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cecilia Scoppetta

    2010-02-01

    Full Text Available  L'attuale assetto dell'area metropolitana di Istanbul evidenzia con chiarezza il rapporto tra sistema della mobilità urbana ed espansione incontrollata del costruito. Gli strumenti di pianificazione utilizzati nel passato si sono rivelati inefficaci ed hanno prodotto una città in larga parte illegale che oggi appare ingovernabile. Tuttavia anche i nuovi strumenti del piano strategico e del progetto urbano sembrano mostrare i propri limiti. Una maggiore integrazione tra politiche urbane ancora troppo settoriali può contribuire alla definizione di approcci realmente innovativi.

  18. Disturbi dello spettro autistico tra filosofia della medicina e delle neuroscienze

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carlo Maria Cirino

    2012-05-01

    Full Text Available L’autismo è un disturbo pervasivo dello sviluppo neuropsicologico che interessa all’incirca un bambino su mille. Purtroppo, si tratta di un dato destinato ad aumentare, anche per via dell’interesse mediatico e scientifico che questa patologia è stata capace di richiamare intorno a sé. Da un lato, infatti, sono aumentate le richieste di screening presso i numerosi centri che monitorano questa complessa patologia neurologica e dall’altro sono migliorate le tecniche di diagnosi che sempre più spesso si avvalgono di esami genetici all’avanguardia in aggiunta alle ormai classiche interviste psicologiche. L’autismo pone, dunque, serie questioni all’attenzione della ricerca scientifica sia nel vasto campo delle neuroscienze che in quello della neuropsichiatria e della psicologia clinica. Ebbene: quel settore della filosofia che guarda alla scienza con interesse particolare, non può che seguire con partecipazione i progressi nella spiegazione di questa misteriosa patologia che, attualmente, resta un vero e proprio rompicapo per tutti coloro che hanno a che fare con la complessità dell’organizzazione cerebrale dell’essere umano.

  19. María Zambrano e Cristina Campo: amicizia e destino

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Adele Ricciotti

    2014-01-01

    Full Text Available Il presente saggio intende analizzare l'amicizia e la relazione intellettuale instauratasi tra María Zambrano e Cristina Campo durante la seconda metà degli anni Cinquanta a Roma, testimoniata dalle lettere scritte da Cristina Campo all'amica e pubblicate in Italia. La vicinanza del pensiero e del sentimento religioso che le caratterizza è senz'altro un motivo d'indagine. Questa importante corrispondenza è inoltre studiata in relazione alla filosofia di Simone Weil, figura mediatrice che unisce le due autrici.

  20. L’invenzione linguistica alla scuola primaria : La didattica dell’italiano nell’esperienza montessoriana

    NARCIS (Netherlands)

    Bonazzoli, C.; Gastaldi, F.; Gobbo, F.

    2017-01-01

    In questo contributo presentiamo gli aspetti relativi alla didattica dell’italiano all’interno del laboratorio linguistico sperimentale presso la Scuola Montessori Milano. Il laboratorio prevede una serie di incontri tra le insegnanti e i ricercatori, con interventi mirati di questi ultimi in

  1. O ENSINO DA FILOSOFIA COMO UMA TECNOLOGIA DE GOVERNAMENTALIDADE

    OpenAIRE

    Oliveira, Liliana Souza de

    2016-01-01

    * Doutora em Educação pela Universidade Federal de Santa Maria (UFSM). Professora de Filosofia no Instituto Federal Farroupilha-Campus São Vicente do Sul/RS.O ensino da filosofia como uma tecnologia de governamentalidadeResumo: O presente trabalho insere-se nas discussões sobre o ensino da Filosofia. Pretendo a partir de uma inspiração foucaultiana analisar as condições de emergência do discurso sobre a importância da Filosofia no vestibular da Universidade Federal de Santa Maria (UFSM) e as ...

  2. HANNAH ARENDT: MODERNIDADE, CIÊNCIA E FILOSOFIA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Emilio E. Dellasoppa

    1990-06-01

    Full Text Available Estudam-se as concepções de Hannah Arendt sobre as relações entre ciência e filosofia a partir do momento que caracteriza como de dupla alienação: da ciência da terra para o cosmos e da filosofia do mundo para o eu. Arendt entende este momento como o fundacional do subjetivismo filosófico, coincidente com os eventos que determinam o caráter da Idade Moderna. Mostra-se que Arendt reage contra o “seguidismo” da filosofia em relação à ciência, admitindo a possibilidade humana de descoberta e manipulação das leis da natureza ao mesmo tempo que nega sua compreensão. Nesta clivagem aparece a possibilidade de um fundamento da legitimidade da filosofia, como exercicio de pensamento que procura legitimidade e não compreensão.

  3. Gli incerti confini del cosmo dai buchi neri alle macchine del tempo

    CERN Document Server

    De Felice, Fernando

    2000-01-01

    Il libro mostra come la gravitazione abbia un ruolo determinante nei fenomeni cosmici che più ci impressionano, da quelli relativamente vicini alla nostra esperienza (come la formazione delle stelle) a quelli meno intuibili (come la formazione dei buchi neri), alla struttura dell'Universo nel suo insieme. Oltre a spiegare, in modo qualitativo, concetti come la geometria dello spazio-tempo, la relatività del tempo e i coni di luce, l'autore formula un'ipotesi innovativa tendente a spiegare l'origine della gravitazione e con essa quella dei fenomeni circondati ancora da un alone di mistero: la materia oscura dell'Universo e il destino della materia alla fine del collasso gravitazionale.

  4. Sobre la filosofia de l’humanista valencià Joan Serra al "De contemplatione amicicie". Notes a una traducció catalana

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Salvador Cuenca Almenar

    2013-06-01

    Full Text Available Resum: Presentem la traducció catalana del De contemplatione amicicie, escrit per l’humanista valenciàJoan Serra l’any 1454. La traducció parteix de l’edició curada per Evencio Beltran de l’únic manuscritconegut: BNF ms Nat. lat. 8756. La translació s’acompanya d’una introducció historicofilosòficaarticulada al voltant de l’analogia fonamental de l’obra, a saber, la concòrdia absoluta de dos amicsés com la unió perfecta del cos i de l’ànima humana. S’hi analitzen les fonts fonamentals: Cicerói Pseudo-Agustí, i s’hi constata l’organització dual dels continguts del text, en tant que dedica elscapítols senars a la consideració de la unió del cos i l’ànima segons la filosofia natural, mentre queels parells a la concòrdia absoluta dels amics virtuosos d’acord amb la filosofia moral.Paraules clau: Joan Serra, Ciceró, Pseudo-Agustí, Filosofia moral de l’amistat, Humanismevalencià.Abstract: We present the Catalan translation of De contemplatione amicicie, written by the Valencianhumanist Joan Serra in 1454. The translation is based on the only known manuscript (BNFms Nat. lat. 8756, edited by Evencio Beltran. The likelihood of the perfect union between bodyand soul and the complete accord between two friends is the basic analogy of the text and guidesthe composition of a historical and philosophical introduction that precedes the translation. Weanalyze its main sources, namely, Cicero and Pseudo-Augustine. Moreover, we reveal the dual organizationof the text, which devotes odd chapters to natural philosophy and to the union betweenbody and soul, while even chapters to ethics and to the absolute accord between virtuous friends.Keywords: JoanSerra, Cicero, Pseudo-Augustine, moral philosophy of friendship, Valencian humanism

  5. Filosofia della fisica

    CERN Document Server

    1997-01-01

    Un libro che mancava : attraverso i contributi dei maggiori specialisti italiani, la definizione rigorosa di una disciplina, la filosofia della fisica, che si pone nel punto d'incontro tra la cultura scientifica e quella umanistica.

  6. «Señor, dizen de la estoria del viejo»: el cuento Senex caecus del Sendebar

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Salvatore Luongo

    2017-11-01

    Full Text Available Insieme a Puer 4 annorum e Puer 5 annorum che lo precedono, Senex caecus, il quarto dei cinque enxemplos che nella parte finale del Sendebar il principe offre a suo padre il re e alla corte, costituisce un mini-ciclo dedicato alla saggezza, significativamente incentrato sul topos del puer-senex. Con il cuento, che per articolazione strutturale e sviluppo della trama, posti al servizio di una portata didascalica ampia («Señor, non te di este enxenplo sinon por que sepas las artes del mundo», si configura come uno dei maggiormente complessi della raccolta, l’Infante affronta il tema del disvelamento dell’inganno in virtù del saggio consigliere e in forza del buon consiglio, dando prova di una capacità di argomentazione e del possesso di una conoscenza superiori, non solo rispetto alla matrigna calunniatrice e ai «privados», ma anche allo stesso Alcos, la conoscenza che si conviene, appunto, a un re.

  7. Lo Gnomone Clementino Astronomia Meridiana in Basilica

    Science.gov (United States)

    Sigismondi, Costantino

    2014-05-01

    Costruito per chiara volontà del papa 70 anni dopo il caso Galileo, lo Gnomone Clementino è un grande telescopio solare che non fa uso di lenti a 92 anni dall’invenzione del cannocchiale. Queste due caratteristiche basterebbero da sole a giustificare l’interesse verso questo strumento. L’astronomia meridiana è alla base dell’astrometria e dell’astrofisica moderna. Lo Gnomone Clementino sta oggi all’astronomia, come il veliero “Amerigo Vespucci” sta alla Marina Italiana. E’ possibile svolgere ogni genere di osservazione e studio su questo strumento, e dal 2002 vi tengo lezioni teorico-pratiche del corso di Storia dell’Astronomia e La Terra nel Sistema Solare della Sapienza, Università di Roma, Facoltà di Lettere e Filosofia. Questo testo aggiunge alcuni tasselli alla ricerca storica sulla meridiana, appoggiandosi, com’è naturale, sulle spalle di giganti che mi hanno preceduto in questi studi. In particolare la misura dell’azimut della meridiana, ed il suo inquadramento tra gli strumenti simili ed alcuni studi di astrometria sui dati del 1701-1703 di Bianchini, che sono apparsi fin’ora soltanto su riviste specializzate ed in Inglese vengono qui proposti in Italiano e semplificati, per valorizzare sempre più questa straordinaria opera d’arte e di scienza.

  8. Filosofia Theoretica: Journal of African Philosophy, Culture and ...

    African Journals Online (AJOL)

    Filosofia Theoretica: Journal of African Philosophy, Culture and Religions: Site Map. Journal Home > About the Journal > Filosofia Theoretica: Journal of African Philosophy, Culture and Religions: Site Map. Log in or Register to get access to full text downloads.

  9. A Filosofia e sua didática

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paulo Ghiraldelli Jr

    2002-12-01

    Full Text Available O texto parte de uma reflexão sobre a necessidade de se questionar a banalidade do mundo a partir das pressuposições filosóficas. Na comparação com o saber científico, Hegel, Marx e Richard Rorty são utilizados como exemplos do genuíno espírito filosófico, capaz de nos distanciar do mundo para melhor admirá-lo nos seus múltiplos aspectos. A fidelidade ao espírito filosófico conduz à necessidade de ensinar a filosofia. A didática da Filosofia não serve para retirar o rigor da tarefa filosófica. Grandes pensadores, como Descartes, souberam escrever para os eruditos e para o grande público. Embora haja características diferenciadas em cada tipo de publicação, não deixam nada a desejar tanto para o ensino, como para a didática, e muito menos para a própria Filosofia. Palavras-chave: Filosofia, ensino, didática.

  10. Il museo partecipativo sul web: forme di partecipazione dell’utente alla produzione culturale e alla creazione di valore culturale / The participatory museum on the Web: forms of user participation in cultural production and the creation of cultural value

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elisa Bonacini

    2012-05-01

    Full Text Available Obiettivo di questo lavoro è un inquadramento sia del nuovo rapporto fra il museo partecipativo e l’utenza che delle forme di partecipazione dell’utenza alla produzione culturale e alla creazione di valore culturale, alla luce delle potenzialità offerte dalle ICT, soprattutto dal web e dai vari social media. Questo nuovo rapporto, che ha le sue radici più profonde proprio nell’ampia adozione di tutte le piattaforme tecnologiche oggi in uso, consente anche una reinterpretazione del significato stesso di cultural value. Il quadro, che viene qui delineato ed arricchito da numerosi esempi soprattutto stranieri, chiarisce anche quanto l’aspetto partecipativo e l’utilizzo di tags, folksonomie e user generated contents possano incidere sulla fidelizzazione dell’utenza. Infine, in una tabella presentata a fine del contributo, si evidenziano le maggiori componenti che caratterizzano il definitivo passaggio dalla fase Museo 1.0 alla fase Museo 2.0. The aim of this paper is a framework both of the new relationship between the participatory museum and the audience and a framework of multiple forms of audience participation in cultural production and in the creation of cultural value, given the potential offered by ICTs, especially the web and various social media. This new relationship, which has its deepest roots just in the adoption of all technology platforms in use today, also allows for a reinterpretation of the meaning of cultural value. The framework, outlined here and enriched by numerous examples especially foreigners, also makes clear that participation and use of tags, folksonomies and user-generated contents may have an impact on users loyalty. Finally, presented in a table at the end of the paper, we highlight the most important features characterizing the transition from the Museum 1.0 phase to the Museum 2.0 one.

  11. Filosofia Theoretica: Journal of African Philosophy, Culture and ...

    African Journals Online (AJOL)

    Filosofia Theoretica Journal of African Philosophy, Culture and Religions, a publication of the Calabar School of Philosophy (CSP) is dedicated to the publication of astute academic research in African Philosophy, Culture, History, Art, Literature, Science, Education and Religions, etc. The articles submitted to Filosofia ...

  12. Modernità e ortodossia: strategie di conciliazione e dissidenza nell'insegnamento della filosofia nei collegi gesuitici del primo Settecento

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anna Rita Capoccia

    2010-02-01

    Full Text Available La contribution d'A. R. Capoccia s'appuie sur l'analyse des manuscrits de philosophie naturelle (phisica de Giulio Gori et d'autres professeurs jésuites du Collège Romain au cours des deux premières décenniesdu xviiie siècle. L'auteure s'attache à mettre en évidence l'opposition, “disimulée” mais bien réelle, des professeurs aux prescriptions officielles de l'Ordre en matière d'enseignement. Elle s'emploie en particulier à décrire l'une des stratégies d'introduction de la philosophie moderne, atomiste et cartésienne, qui sapaient en fait les bases des propositions doctrinales constitutives de l'orthodoxie doctrinale de la Compagnie de Jésus.Il contributo di A. R. Capoccia è basato sull’analisi dei manoscritti di filosofia naturale (phisica di Giulio Gori e di altri professori gesuiti al Collegio romano nel primo ventennio del Settecento; in esso si descrivono la ‘dissimulata’ opposizione dei professori alle prescrizioni ufficiali dell’Ordine in materia d’insegnamento e una delle strategie d’introduzione della filosofia moderna, atomistica e cartesiana in particolare, che scardinavano gli assunti dottrinali a fondamento dell’ortodossia nell’Ordine dei gesuiti.Anna Rita Capoccia's contribution is based on the analysis of manuscripts created by Giulio Gori and other Jesuit professors at Roman College in the first twenty years of eighteenth century.There are here described professors' "hidden" opposition to official precepts by the Order about teaching and an introduction strategy to Atomist and Cartesian modern philosophy; these strategies unhinged doctrinal tasks that were the theoretical structure of Jesuit Order's orthodoxy.

  13. Dall’estetica alla teoria. Note sulla transestetica della letteratura

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lorenzo Oropallo

    2012-12-01

    Full Text Available Come ha messo in rilievo Paul De Man, la teoria della letteratura nasce insieme alla letteratura stessa, dunque a partire dal primo romanticismo tedesco e la sua riflessione intorno alla natura dell'arte. In questo senso, la teoria letteraria non si oppone alla pratica della scrittura, ma alla sua estetica, che quindi è necessario superare.

  14. Pantani di Marco Martinelli: una narrazione polifonica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Franco Nasi

    2014-05-01

    Full Text Available In questo articolo si analizza il testo drammaturgico Pantani di Marco Martinelli, una veglia epica teatrale di uno dei più noti eroi dello sport italiano degli ultimi anni. Il dramma rilegge anche la storia di Pantani e ricostruisce gli strani avvenimenti che portarono alla sospensione, alla estromissione del ciclista dal Giro d’Italia nel 1999, e in seguito alla sua profonda crisi psicologica e tragica morte in solitudine in un hotel, a soli 34 anni. Oltre alle modalità proprie della veglia rituale, il dramma utilizza anche i metodi del processo giudiziario, e offre testimonianze dettagliate che conducono a una riflessione critica sulla società italiana negli anni del potere politico di Berlusconi e della sua filosofia del consumismo. I tre diversi generi della retorica classica (epidittico, giudiziario e deliberativo si mescolano in questa complessa tessitura teatrale. Coniugando informazioni (processo e rito (veglia, Martinelli riesce a fondere la tragedia greca (forma mimetica e corale e il moderno teatro di narrazione (forma diegetica monologante. Combinando assieme scene intensamente drammatiche, ricordi di imprese sportive epiche, passaggi giocosi e parodici, e giustapponendo vari stili e registri (giornalistico, lirico, parodico, elegiaco, Martinelli crea momenti di forte “straniamento” e sorpresa, e rende particolarmente efficace il rito funebre, la ricostruzione storica della tragica vicenda di Pantani e la critica all’ideologia che ha dominato l’Italia negli anni di Berlusconi.

  15. Prime osservazioni in tema di rappresentanza sindacale: dal protocollo del 31 maggio 2013 alla sentenza della Corte Costitu­zionale n. 231 del 2013

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marina Capobianco

    2013-07-01

    áti­cas divisiones averiguadas en los últimos años entre los sindicatos. El Protocolo se pone en perfecta línea de continuidad con el anterior Acuerdo Interconfederal del 28 junio del 2011, diferenciándose de ello, sin embargo, en algunas partes. Dentro de este escenario, se analiza la reciente pronunciación de la Corte Constitucional sobre la legitimidad constitucional del art. 19 del Estatuto de los Trabajadores hoy, recorriendo las etapas de progresiva afirmación de la nueva orientación jurisprudencial dirigida a encontrar soluciones de compromiso para poner punto final a la añosa cuestión de la representación "irrisorta", en el ámbito del vacío legislativo en materia sindical. Riassunto - L'Autore affronta lo spinoso tema della rappresentanza sindacale alla luce del­la stipulazione della recente Intesa recante indicazioni in tema di misurazione della rappresen­tatività, sottoscritta unitariamente dalle parti sociali per porre fine alle drammatiche divisioni verificatesi negli ultimi anni sul fronte endo-sindacale. Il Protocollo si pone in perfetta linea di continuità con il precedente Accordo Interconfederale del 28 giugno del 2011, differenziando­sene, tuttavia, su alcune parti. Entro tale scenario, si analizza la recente pronuncia della Con­sulta sulla legittimità costituzionale dell'art. 19 dello Statuto dei Lavoratori oggi, ripercorren­dosi le tappe di progressiva affermazione del nuovo orientamento giurisprudenziale volto a trovare soluzioni di compromesso per porre fine alla annosa questione della rappresentanza “irrisorta”, nell'ambito del vuoto legislativo in materia sindacale. Sommario – 1. L'Accordo del 31 maggio 2013 nel quadro dei previgenti accordi interconfe­derali – 2. Le nuove misure di rappresentatività – 3. L'efficacia soggettiva ed i criteri di votazio­ne - 4. La clausola di esigibilità e di tregua sindacale – 5. La portata e gli effetti del nuovo accordo – 6. La recente decisione della Consulta e le "soluzioni" al

  16. La teoria della radiazione termica dalla fisica classica alla fisica quantistica

    CERN Document Server

    Planck, Max

    1999-01-01

    La venuta alla luce, nella scienza fisica dei primi anni del Novecento, di elementi assolutamente nuovi prefiguranti il futuro mondo quantistico, è concordemente attribuita all'opera prevalente di Planck e di Einstein, secondo due linee di ricerca profondamente diverse, anche se non lontane risultano le loro concezioni del mondo fisico. Tuttavia, mentre del secondo è facilmente accessibile e sufficientemente nota la produzione scientifica, del primo risulta ancora scarsamente sconosciuta l'ingente produzione di quegli anni, anche perché reperibile, per la maggior parte, solo in lingua originale. Se si tiene presente, inoltre, la comparsa in tempi recenti, della ricostruzione storiografica non tradizionale di T. Kuhn, che ritiene di cogliere, negli scritti di Planck, la permanenza di una struttura integralmente classica fino ad anni successivi al 1906, data di pubblicazione delle Lezioni, risulta naturale convenire sull'opportunità di rendere più agevole l'accesso alle fonti planckiane di quegli anni. ...

  17. L’arte del paesaggio e la sua trasformazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Raffaele Milani

    2015-11-01

    Full Text Available Leggere il paesaggio significa capire la natura, la storia e la cultura di un luogo. Una lettura importante per recuperare i segni del passato, renderli visibili e accostarli a più recenti segni provenienti dalle nuove richieste di possibili trasformazioni. Le forme riconoscibili di un paesaggio rivelano pagine di una lunga storia, dalla tradizione alla modernità. Perché esso è moderno e antico allo stesso tempo. Il paesaggio esprime un’immagine di forme, una reazione sentimentale e allo stesso tempo un’esigenza d’astrazione. E’ categoria dell’oggetto e del soggetto. Dufrenne, in un secolo che sembrava avesse dimenticato la bellezza del paesaggio, aveva elogiato sin dal 1955 la percezione estetica della natura sottolineando una certa indistinzione del sensoriale e dell’affettivo. In generale si accenna a un’arte del paesaggio quando esso viene concepito e sentito in relazione allo sguardo pittorico, alla veduta, alla teatralizzazione della natura, alle suggestioni visive delle note di viaggio. Ma, se vogliamo veramente pensarlo come un’arte dell’origine, un’arte che precede i suoi riflessi nella riproduzione dell’arte figurativa, esso ci appare più ampiamente e profondamente unito a un insieme di aspetti che mettono in luce l’uomo tra natura, cultura, storia e mito. Quest’ultimo si fa poi strumento importantissimo nel cogliere e trasmettere il mistero, l’inesplicabile, l’invisibile. Il paesaggio è, allora, sia reale, un’arte fornita dal fare e dalla cultura di un popolo, sia mentale, legato alla rappresentazione e alla visione del mondo. Gli architetti e i paesaggisti che sono invitati a ridare dignità a un territorio degradato, o troppo alterato e manipolato, dovranno ricordarsi dell’interazione di queste due accezioni ed essere capaci di leggere e interpretare i segni della presenza dell’uomo e migliorare così l’aspetto dei luoghi. 

  18. Sulle ipotesi che stanno alla base della geometria e altri scritti scientifici e filosofici

    CERN Document Server

    Riemann, Bernhard

    1994-01-01

    Il volume raccoglie, oltre al testo della lezione del 1854 che dà il titolo all'opera, alcuni scritti di carattere scientifico e filosofico di Riemann. A saggi di argomento scientifico si affiancano scritti di argomento più direttamente metodologico. La concezione della scienza che ci viene offerta da questi scritti è assai significativa del personaggio e della sua epoca. Per Riemann la matematica non è un mero strumento esteriore da applicare, appunto dall'esterno, ai fenomeni. Al contrario, essa consente di spingersi con il rigore necessario oltre alla superficie dei fenomeni e di penetrare sempre più a fondo nella realtà, nell'ottica di un sistema unitario e quasi metafisico del sapere scientifico.

  19. Accessibilità e fruibilità del patrimonio architettonico: occasioni per una sostenibilità “sociale” del recupero

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Greco

    2012-12-01

    Full Text Available Il tema dell’accessibilità e della fruibilità del patrimonio storico – architettonico sta assumendo sempre più rilevanza nel contesto nazionale, e in quello europeo più in generale, anche per le importanti funzioni che normalmente vengono inserite in contenitori edilizi dall’elevato valore culturale e documentale, collocati spesso nel centro storico delle città oppure in aree di elevato pregio ambientale.Il contributo propone riflessioni di carattere generale sull’importanza “sociale” dell’accessibilità al patrimonio edilizio storico e offre spunti per un approccio alla progettazione dell’accessibilità secondo un metodo consapevole della complessità del tema, partecipato e multidisciplinare. Il testo si completa con l’illustrazione di due ricerche applicate (una alla scala urbana e una alla scala edilizia sviluppate secondo tale metodo.

  20. La crescita di Gesù nello Spirito Santo alla luce di Lc 4, 1. 14

    OpenAIRE

    Piotr Florencjan Szymański

    2006-01-01

    L’autore analizza i due versetti di Lc (4, 1. 14) in cui appare in modo evidente il legame fra Gesù e lo Spirito Santo nel contesto della tentazione del Signore da parte del diavolo. L’indagine di Lc 4, 1 mostra che Gesù, come in Mt e Mc, fu condotto nel deserto dallo Spirito che Egli ha ricevuto al battesimo. Grazie alla forza dello Spirito, Gesù è capace di affrontare il diavolo nella lotta iniziale decisiva e poi compiere fedelmente la sua missione. Realizzandola il Sig...

  1. Imagens do outro na filosofia: o desafio da diferença

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sílvio Gallo

    2012-06-01

    Full Text Available Este artigo tem por objetivo problematizar a tematização do outro pela Filosofia. Dialogando com imagens do cinema e da televisão, procura identificar quais as imagens ou os conceitos do outro, produzidos na história da Filosofia. De forma esquemática, apresenta as imagens do outro como bárbaro (Aristóteles; exótico (Montaigne; civilizado (Voltaire; inferno (Sartre, para, ao final, ensaiar uma "não-imagem" do outro como diferença radical, proposta pela filosofia da diferença de Deleuze.

  2. I giovani e la democrazia in Portogallo: alla ricerca di un nuovo paradigma?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Lisi

    2012-08-01

    Full Text Available In Portogallo, al pari degli altri paesi europei, la disaffezione e l’apatia politica sono assai sviluppate, soprattutto tra le giovani generazioni. L’articolo utilizza i dati dell’indagine sulla qualità della democrazia per analizzare la relazione tra giovani e politica in Portogallo. La partecipazione non convenzionale e la mobilitazione cognitiva si stanno affermando, ma in maniera minore rispetto ad altri paesi, sebbene anche in Portogallo le mobilitazioni di protesta siano aumentate a seguito della crisi economica. La peculiarità del caso portoghese può essere spiegata come facendo riferimento alla breve storia democratica e alle caratteristiche del sistema politico.

  3. Stima del valore di trasformazione utilizzando la funzione di stima. Il Market Comparison Approach a tabella dei dati ridotta

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maurizio d’Amato

    2015-06-01

    Full Text Available Il contributo propone l’utilizzo di una rielaborazione dell’uso del Market Comparison Approach per la determinazione del valore di beni immobili che sono stati oggetto di una trasformazione. Esso è focalizzato sulla determinazione valore di un bene immobile in seguito a una trasformazione finalizzato alla determinazione del valore di un suolo nell’ambito dell’applicazione dell’extraction method. I risultati, basati su dati di compravendita e riferiti a un caso reale in provincia di Bari, possono essere estesi anche alla valutazione degli immobili in costruzione e alla determinazione del valore di beni immobili in costruzione (investment property under construction con il metodo del valore futuro.

  4. Callimaco, il «Fedone» e la scuola filosofica cirenaica nell’epigramma per Cleombroto (Call. 23 Wil.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Pelucchi

    2016-12-01

    Full Text Available Muovendo dall’epigramma per Cleombroto (AP 7,471 = 23 Wil. = 53 G.-P., l’articolo si propone di rivalutare la posizione di Callimaco rispetto a un autentico interesse per la filosofia. Contro le interpretazioni più recenti, che hanno letto l’epigramma alla luce di una polemica innanzitutto “metacomunicativa”, si cerca di mostrare come l’intento ironico dei versi possa essere compreso pienamente solo ammettendo una simpatia di Callimaco per la scuola cirenaica. L’epigramma sembra dunque presupporre una critica alle tesi sostenute nel Fedone, in effetti incompatibili con le dottrine dei Cirenaici, che non dovevano condividere la lettura platonica dell’insegnamento di Socrate, almeno per come questa emerge nel dialogo. È così possibile riconoscere la pointe dell’epigramma nell’intenzione di mostrare le tensioni interne al Fedone, specificamente in merito alla questione del suicidio.

  5. 'Mind and Body Walls’ in Goliarda Sapienza, Pina Bausch and Francesca Woodman's works

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandra Trevisan

    2017-12-01

    Full Text Available Un itinerario tematico che propone un tracciato innovativo fra letteratura, teatrodanza e fotografia. Alcune peculiarità pertinenti alle tre autrici coinvolte saranno dimostrate intersecando più arti in dialogo fra loro: oltre alle citate, anche il cinema, la filosofia e l’architettura. Cogliendo gli aspetti più salienti del contesto culturale in cui Bausch, Sapienza e Woodman si trovarono a vivere e a operare, ricomponendo e talvolta oltrepassando ciò che soggiace al loro “sistema”, guardando alla biografia e all’autobiografia oltre che alla loro opera, servendosi quindi di interpretazioni che aprono a possibilità nuove e mai esplorate, si ricostruisce l’anatomia di un “corpo tragico” – nucleo centrale dell’articolo – allo stesso tempo singolare e plurale. Esso rivela, infatti, in ogni campo di azione, specificità intertestuali inedite.

  6. Aristotele, Einstein e gli altri i grandi scienziati tra pensiero e vita quotidiana

    CERN Document Server

    Fischer, Ernst Peter

    1997-01-01

    Abbiamo spesso un'idea confusa di quelle che sono state le vite degli uomini che hanno consacrato all'impresa scientifica le loro migliori energie. Eppure, non solo nell'arte e nella filosofia, ma anche nella scienza "lo stile è l'uomo" e la psicologia del singolo scienziato può rivelarsi il miglior aiuto per capire la logica della scoperta scientifica. Questa è una "storia della scienza raccontata agli amici davanti al caminetto", come l'autore stesso definisce la propria opera. Che non è soltanto una ricostruzione puntuale delle svolte principali che hanno portato alla scienza contemporanea, ma un racconto delle vicende personali di tutti quegli scienziati che sono stati divorati dalla passione del conoscere.

  7. Psicoterapia e filosofia. Un progetto di ricerca adleriano su inferiorità e compensazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Franco Maiullari

    2012-11-01

    Full Text Available Questo scritto presenta un Progetto di ricerca su due dei più importanti concetti del modello psicoterapeutico adleriano (Psicologia Individuale – cioè l’inferiorità e la compensazione – in una prospettiva evoluzionistica e psicodinamica. L’ipotesi di lavoro è che questi due concetti siano presenti trasversalmente in vari ambiti (psicoterapia, filosofia, religione, mitologia, storia, politica, ma anche etologia, biologia e genetica, pure con le loro specificità. Il Progetto di ricerca sviluppa alcune congetture che sono state chiamate “Le leggi fondamentali dell’inferiorità e della compensazione psichica nell’uomo”.

  8. A caccia del bosone di Higgs magneti, governi, scienziati e particelle nell'impresa scientifica del secolo

    CERN Document Server

    Maiani, Luciano

    2013-01-01

    Nel luglio 2012 veniva confermata sperimentalmente, presso i laboratori del CERN di Ginevra, l'esistenza del "bosone di Higgs", la più piccola di tutte le particelle subatomiche fino ad ora scoperte, teorizzata da Peter Higgs fin dal lontano 1964 e divulgata al mondo come "la particella di Dio". Una scoperta che costituisce un fondamentale passo avanti nella fisica delle particelle e nella conferma del modello standard dell'universo, in direzione di quella Teoria del Tutto, la teoria unificata delle forze, che la fisica insegue da decenni. Per giungere alla prima conferma sperimentale sono stati necessari quasi 50 anni di ricerche teoriche e la costruzione della macchina più grande del mondo, l'LHC, Large Hadron Collider, un anello lungo 27 chilometri situato a 100 metri di profondità nel territorio di Ginevra. Una sfida sul cui successo, all'inizio, pochi avrebbero scommesso e che si accompagna alla storia stessa del CERN, il Consiglio Europeo per la Ricerca Nucleare di cui Luciano Maiani è stato diretto...

  9. Introduzione alla Teoria della elasticità Meccanica dei solidi continui in regime lineare elastico

    CERN Document Server

    Colombo, Luciano

    2007-01-01

    La meccanica dei solidi rappresenta un corpus di conoscenze di formidabile robustezza concettuale, di raffinata eleganza matematico-formale e di grandissima utilita’ applicativa. Come tale ha una valenza formativa molto forte in diversi campi delle scienze naturali (fisica della materia, scienza dei materiali), ingegneristiche (scienza delle costruzioni, ingegneria strutturale e meccanica) e matematiche (matematica applicata). La teoria della elasticita’costituisce inoltre uno dei punti-cardine su cui si articola il moderno paradigma di ricerca detto "modellazione multi-scala dei materiali", secondo il quale le proprieta’ di un materiale sono descritte tramite la concorrenza di metodi teorici affatto diversi: mentre alla nanoscala opera la meccanica quantistica, alla micro- e meso-scala opera il continuo. La conoscenza del continuo elastico abilita lo Studente di Fisica, di Scienza dei Materiali, di Matematica o l’Allievo Ingegnere a confrontarsi con questo moderno e affascinate strumento di ricerca s...

  10. Un modello italiano per l’economia nel Brasile di Getúlio Vargas: la «Carta del Lavoro» del 1927

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mario G. Losano

    2012-01-01

    Full Text Available Il corporativismo fu uno degli elementi caratterizzanti dello Stato fascista, che con esso intendeva ricollegarsi alla tradizione medievale italiana. Oscillando tra storia e «invented tradition», con esso il governo fascista proponeva una soluzione alla crisi economica degli anni Trenta e un’alternativa allo Stato tanto liberale quanto comunista, cioè una «terza via». Del corporativismo italiano vengono sinteticamente esaminate le origini, l’evoluzione e la struttura, dedicando particolare attenzione alla Carta del Carnaro del 1920, il documento che lo preparò durante l’avventura di Fiume di Gabriele d’Annunzio. Il corporativismo, come modello di gestione economica che negava la lotta di classe, si diffuse in Europa e fuori di essa nell’epoca delle dittature. L’attenzione si concentra sul Brasile, nella sua transizione dalla República Velha alla dittatura di Getúlio Vargas, iniziata nel 1930 e durata fino al 1954, anche se in modo istituzionalmente non unitario. All’interno del movimento che l’accompagnò, l’«Integralismo», il filosofo Miguel Reale (1910–2006 propugnò un corporativismo democratico. Il modello corporativo italiano si riflette in alcune parti della vasta «Consolidação das Leis do Trabalho», emanata da Vargas nel 1943. Essa costituisce un chiaro esempio della legislazione sociale che accompagnò molte dittature del XX secolo e che, nel caso del Brasile, ebbe effetti anche dopo la caduta del regime. La «Consolidação» riguardava però soltanto i lavoratori urbani, mentre il Brasile era una società prevalentemente agraria. Per questo vengono passare in rassegna le misure a favore dei diritti sociali dei lavoratori urbani e agrari prese dai governi di Juscelino Kubitschek (1902–1976 e di João Goulart (1919–1976, nonché, infine, la tutela accordata nel 1964 ai lavoratori agrari dallo Statuto della Terra.

  11. A filosofia na formação do educador... Para quê?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Simone dos Santos

    2003-01-01

    Full Text Available O texto aborda a importância da Filosofia na formação de professores a partir de um referencial teórico crítico. Discute o conceito de Filosofia da Educação enquanto um campo do saber que leva à reflexão radical, rigorosa e de conjunto sobre o campo da Educação em consonância com o pensamento de Saviani (1973 e articula tais idéias com a teoria crítica de Adorno (1995, colocando a Filosofia da Educação como campo de fundamental importância na formação de professores articulados com a possibilidade de emancipação pela educação. El artículo aborda la importancia de la filosofia en la formación de los profesores a partir de un referencial teórico crítico,. Discute el concepto de Filosofia de la Educación como un saber que conduce a la reflexión radical, rigurosa e de conjunto sobre el campo de la educación en consonancia com Saviani(1973 e articula tales ideas com la teoria crítica de Adorno (1995, colocando a Filosofia de la Educación como campo de fundamental importancia en la formación de profesores articulados com la posibilidad de la emancipación por la educación.

  12. La nuova qualificazione dei docenti di religione: note a margine del D.P.R. n. 175 del 2012

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Simona Attollino

    2013-12-01

    Full Text Available Il contributo, sottoposto a valutazione, è destinato alla pubblicazione negli atti del Convegno nazionale ADEC "Insegnamenti e insegnanti di religione nella scuola pubblica italiana" (Catanzaro, 25-27 ottobre 2012. SOMMARIO: 1. Il piano dei diritti: incompiute acquisizioni giurisprudenziali - 2. La qualificazione professionale dei docenti alla luce del D.P.R. n. 175 del 20 agosto 2012 - 3. Verso l’accentuazione del carattere culturale dell’I.R.C. - 4. L’ermeneutica del pluralismo sociale: un’offerta formativa aperta. ABSTRACT This essay regards the new professional status of teacher's religion in public school, in the light of juridical discipline approved in 2012. It analyses the rules as well as the abundant case-law in this field, underling the trend that considers the cultural value of catholicism teaching in public school in respect to the context of religious and social pluralism.

  13. O dualismo de Descartes como princípio de sua Filosofia Natural

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Zelia Ramozzi-Chiarottino

    2013-01-01

    Full Text Available Procuraremos mostrar que o imaginário ocidental a respeito da filosofia cartesiana como um "dualismo" não superado e responsável pela ruptura do homem com cultura e natureza colide com as reais posições do filósofo. Na aurora da filosofia moderna, com Descartes, um dualismo ainda metafísico entre "dois modos da mesma substância" transforma-se num dualismo gnoseológico entre, de um lado, um sujeito do conhecimento científico (sujeito epistêmico, e, de outro, sistemas a serem explicados: corpo humano e natureza, ou seja, sistemas de conceitos bioquímicos e físicos. Assim, a filosofia de Descartes reúne em si o conteúdo filosófico de toda investigação anterior a ela, convertendo-se no centro do qual se irradiam os múltiplos caminhos e tendências da crítica do conhecimento e da filosofia das ciências.

  14. O sistema alexandrino e o sistema epicurista na filosofia da história do jovem Marx

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Júlia Lemos Vieira

    2017-10-01

    Full Text Available Nos Cadernos preparatórios de sua Tese de Doutorado intitulada Diferença entre as filosofias de Demócrito e Epicuro, esboçados em 1839, Marx se contrapôs a um conteúdo teológico em Hegel através de uma crítica à tendência tradicional da filosofia em teologizar-se dada numa revisão do ocaso da filosofia grega em dois sistemas opostos. O primeiro teria sido o misticismo da filosofia alexandrina; o segundo, o atomismo epicurista que desenvolveu uma dialética peculiar. Sugerindo uma filosofia da história alternativa à de Hegel, Marx pretendia indicar que a democracia não sofreu ocaso na Grécia por conta do desenvolvimento da razão genuinamente filosófica, e sim por conta da vitória da razão filosófica tergiversada em teologia. Era preciso, neste sentido, resgatar a filosofia do sistema epicurista.

  15. Conversations in African Philosophy | Chimakonam | Filosofia ...

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  16. DIDATTICA DELLA CHIMICA E TRASPOSIZIONE DIDATTICA Parte seconda - Un’approccio didattico alla costruzione del concetto di trasformazione chimica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elena Ghibaudi

    2016-12-01

    Full Text Available Questa seconda parte illustra un esempio di trasposizione didattica realizzata in Italia, in classi della scuola secondaria di II grado. Oggetto della trasposizione sono i concetti di trasformazione chimica, di reazione chimica e di equazione di reazione; un risultato di questo percorso è l’introduzione della distinzione fra le nozioni di atomo e molecola da parte degli allievi stessi, come ipotesi necessaria per interpretare la fenomenologia osservata. L’approccio adottato in questa sequenza è di tipo storico-epistemologico e la prassi mediante la quale viene realizzata è socio-costruttivista. Lo strumento didattico è la situazione-problema. Nella prima parte di questo articolo vengono presentate le attività che consentono agli studenti di elaborare il concetto di trasformazione chimica a partire dal concetto di identità di una sostanza chimica e dall’utilizzo del modello particellare. Nella seconda parte vengono presentate le attività di apprendimento che partendo dal contrasto fra le idee di Dalton (atomo indivisibile e quelle di Gay-Lussac (legge di combinazione dei gas portano alle ipotesi di Avogadro e alla distinzione fra molecole e atomi operata da Cannizzaro.

  17. La filosofia del conocer de Bernard Lonergan

    OpenAIRE

    Walczak, Monika

    2008-01-01

    Este trabajo ofrece una presentación general del perfil personal y de la filosofía de Bernard Lonergan (teólogo y filósofo católico canadiense), en especial de su teoría cognitiva y su epistemología. Se centra en la exposición de sus ideas a partir de su obra filosófica más importante: Insight: A Study of Human Understanding (Londres 1957, edición crítica: Toronto 1992). Para exponer la filosofía del conocer de Lonergan, se tratan los puntos siguientes: 1. ...

  18. Lo sport come filosofia educativa e sociale: una prospettiva decostruzionista

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Emanuele Isidori

    2013-04-01

    Full Text Available Lo scopo del presente articolo è quello di procedere, utilizzando un approccio filosofico decostruzionista, ad una disamina dello sport come oggetto filosofico, mostrandone le contraddizioni interne, i paradossi e le aporie che lo caratterizzano in quanto concetto educativo-culturale e fenomeno sociale. L’analisi si svilupperà riflettendo su tre temi tipici del dibattito decostruzionista: quello del phármakon, dell’identità e dell’ospitalità, tema quest’ultimo tipico anche del pensiero debole che presenta forti interconnessioni con il pensiero decostruzionista e postmoderno. Lo studio, che utilizzerà il tipico approccio teoretico-prassico della filosofia dell’educazione, evidenzierà sia i meccanismi concettuali che talvolta impediscono allo sport di essere pensato come pratica realmente educativa ed in grado di generare l’inclusione sociale, sia quelli che invece ne permettono la teorizzazione e l’implementazione in questa prospettiva. Lo studio si concluderà mostrando come per concepire realmente lo sport nella prospettiva di un autentico strumento educativo e di miglioramento della vita sociale sia necessaria una vera e propria rivoluzione etica e culturale della nostra società. Lo sport, infatti, in quanto sottosistema della società, rappresenta lo specchio dei valori di quest’ultima e non solo ne incarna i difetti, le contraddizioni ma anche le sue buone prassi. Questa rivoluzione deve necessariamente passare attraverso l’educazione; soltanto così, infatti, sarà possibile costruire quella società nuova, fondata sulla paidéia sportiva, che De Coubertin sognava per l’umanità futura.

  19. Por que rir da Filosofia Política?: Abertura

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lessa Renato

    1998-01-01

    Full Text Available As diferentes intervenções que compuseram este debate têm como referência comum uma reflexão sobre os lugares da Filosofia Política na tradição disciplinar que designamos como Ciência Política. Recusando a perspectiva que dissocia a Filosofia Política da dimensão empiricamente orientada da disciplina, os argumentos apresentados destacam o papel de fertilização de formas de vida cumprido pela primeira. A agenda dos pesquisadores devotados à boa faina da investigação empírica foi, e segue sendo, em grande medida definida e configurada por exercícios prévios de invenção social e política e por decisões de ordem ontológica, epistemológica e retórica. Neste sentido, a distinção entre ciência e filosofia é, além de obscurantista e marcada por enorme otimismo epistemológico, sintoma de um desconhecimento forte com relação à história do conhecimento político.

  20. Il potere euristico dell’agapismo nella filosofia di Peirce

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ivo Assad Ibri

    2013-10-01

    Full Text Available La prima parte di questo saggio offre un’analisi del testo “La legge della mente”, in cui Peirce teorizza il potere di crescita e diffusione delle idee e formula la sua risposta alla classica domanda riguardo al modo in cui la mente possa influenzare la materia. A partire da un’analisi centrata sul duplice significato semantico della parola "affetto", il lavoro intende mostrare come la rottura da parte di Peirce con il dualismo cartesiano di mente e materia conduca a una sostanziale identità tra idealità e realtà per mezzo di una fusione metafisica di realismo e idealismo, in cui la materia viene considerata esclusivamente come un caso particolare della mente. La seconda parte mostra come le diverse forme di evoluzionismo discendano dalle tre categorie, ponendo in evidenza il concetto di agapismo, la dottrina dell’amore cosmico e creativo. Nella parte finale viene mostrato come il legame tra realismo e idealismo, così come le considerazioni di Peirce sull'evoluzionismo, costituiscano aspetti essenziali in vista di una giustificazione del successo storico della nostra capacità umana di elaborare congetture, ovvero di proporre ipotesi di successo per spiegare i fatti.

  1. La injusticia legal como Juez de la adicción que juzgan: una continuidad en la diferencia paradigmática entre Santo Tomás y Habermas

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jose Marcos Miné Vanzella

    2016-06-01

    Full Text Available Questo articolo artigo si propone di identificare una certa filiazione critica del pen- siero di Habermas con la tradizione del pensiero di San Tommaso, attraverso l’aderenza agli elementi fondamentali della persona, della morale e dell’ingiustizia legale come vi- zio del giudice che giudica. Nel primo momento analizza il pensiero  filosofico di San Tommaso sui temi dell’ “Ingiustizia” e dell’ “Ingiustizia del giudice nel giudicare”, a par- tire da una visione generale di quest’opera.  Riguardo alla prima questione, si studiano quattro articoli: se l’ingiustizia è un vizio speciale; se è proprio dell’ingiusto praticare atti ingiusti; se possiamo soffrire l’ingiustizia volontariamente e se l’ingiustizia genericamente è un peccato mortale. Pure la seconda questione studia quattro articoli, cioè: se possiamo giudicare giustamente chi non dipende da noi; se è lecito al giudice, basandosi in quello che gli espongono, giudicare contro la verità che conosce; se il giudice può condannare giustamente chi non è accusato e se può licitamente ridurre la pena. Nel secondo momen- to presenta il pensiero di Habermas riguardo all’ingiustizia del giudice che giudica. Mos- tra il legame di Habermas con la filosofia della persona morale. La persona del giudice partecipa di una realtà mediata simbolicamente e sperimentata in questa mediazione, che è misura dell’imputazione della sua responsablità morale. Questa è ripensata attraverso la sua socializzazione e l’introduzione in un mondo della vita mediato simbolicamente. Si aggiunge il tema dell’ignoranza della legge in San Tommaso alla modalità di ingiustizia legale come vizio del giudice che giudica per ignoranza paradignatica del diritto. Dis- tingue il superamento del solipsismo metodico che esige da parte del giudice decisioni ben fondate: queste si esprimono come argomenti validi davanti alla comunità giuridica. Tale posizione sfocia a comprendere i discorsi di

  2. Quattro tesi sul femminismo postumano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rosi Braidotti

    2015-11-01

    Full Text Available Questo saggio si propone di dimostrare che il femminismo non si riduce all’umanesimo, essendosi spinto fino alla critica radicale dei suoi concetti-chiave. Si indaga quindi il modo in cui le analisi femministe e postcoloniali, grazie all’impulso del poststrutturalismo, hanno messo sotto esame il modello dell’“Uomo di ragione” ed elaborato visioni alternative dell’umanità, centrate su zoe come principio guida, capaci di andare oltre il genere, senza dimenticare le variabili di sesso, razza e classe. In conclusione si spiega come tali teorie rappresentino i presupposti della filosofia femminista postumana, riassumendo in quattro tesi le sue peculiarità principali.

  3. Editorial | Chimakonam | Filosofia Theoretica: Journal of African ...

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  4. Editorial | Chimakonam | Filosofia Theoretica: Journal of African ...

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  5. Is African philosophy progressing? | Agada | Filosofia Theoretica ...

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  6. Quantification in African Logic | Chimakonam | Filosofia Theoretica ...

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  7. Gramsci, o Direito e a Filosofia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Joaquim Pacheco Lima

    2016-01-01

    Full Text Available O autor aborda a questão da filosofia do direito a partir da análise do direito e da filosofia na concepção de Antonio Gramsci (1891-1937 no intuito de contribuir na elucidação da realidade social, econômica e política desigual. Os eixos norteadores do pensamento gramsciano para o mundo do direito, tratado pelo autor foram à busca por igualdade, enquanto direito, e sua relação com a política; a hegemonia, direção política e direito; e a democracia e a vontade geral como mediação na relação sociedade política e sociedade civil. O Direito na concepção filosófica e estratégia política de Gramsci, em uma dada sociedade, é um instrumento, conforto e punição, no jogo de dominação e direção dos grupos sociais.

  8. Le Comunità greca e illirica di Trieste: dalla separazione ecclesiastica alla collaborazione economica (XVIII - XIX secolo)

    OpenAIRE

    Miklic, Vanja

    2014-01-01

    2012/2013 Nel XVIII secolo, in seguito alla dichiarazione del Porto franco, Trieste si trasformò in una città-porto cosmopolita. Le nuove comunità etnico-religiose, e in particolar modo i greci, gli illirici e gli ebrei usufruirono della favorevole politica economica, dei privilegi commerciali ma soprattutto dell’alto livello di tolleranza religiosa garantiti dal governo asburgico. Questo atteggiamento imperiale contribuì a consolidare la fiducia delle comunità immigrate nel governo centra...

  9. Improcedibilità per omessa notifi­cazione del ricorso introduttivo di primo grado e giusto processo (nota ad App. Catania sez. lav. n. 933 del 2011.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimo Vallone

    2012-01-01

    Full Text Available Riassunto – La nota ripercorre criticamente il non sempre li­neare ragionamento della sentenza commentata che fa appli­cazione al giudizio di primo grado del principio giurispruden­ziale di improcedibilità dell'appello non notificato anche se ri­tualmente e tempestivamente depositato. Il commento conclude escludendo la correttezza ermeneutica della sentenza alla luce dei principi costituzionali anche in relazione alla novella della legge n. 183 del 2010 sull'impugnazione del licenziamento.  Abstract – The review of the judgement on labour trial rules, crit­ically addresses new interpretation and problems posed by case law Appello Catania october 27th, 2011 n. 933, E.I. srl vs. M.M.

  10. O ENSINO DA FILOSOFIA NO BRASIL: CONSIDERAÇÕES HISTÓRICAS E POLÍTICO-LEGISLATIVAS

    OpenAIRE

    Pinho*, Romana Valente

    2014-01-01

    * Doutora em Filosofia pela Faculdade de Letras da Universidade de Lisboa. Professora na Faculdade de Educação da Universidade Federal de Uberlândia (UFU). E-mail: ensino da filosofia no Brasil: considerações históricas e políticolegislativas é um estudo que visa compreender as condições do ensino da filosofia no Brasil nos dias que correm. Começando com uma análise exaustiva das razões que conduziram a disciplina a ser removida do currículo do ensino médio dura...

  11. O ensino da história na Faculdade Nacional de Filosofia da Universidade do Brasil The teaching of history at the Faculdade Nacional de Filosofia of the Universidade do Brasil

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marieta de Moraes Ferreira

    2012-06-01

    Full Text Available Analisa a trajetória do curso de história da Faculdade Nacional de Filosofia da Universidade do Brasil entre 1939-1964/1965, enfatizando o período de 1955-1965, quando ocorreu a separação dos cursos de história e geografia, até o início da reorganização das faculdades e institutos dessa universidade. A Faculdade Nacional de Filosofia foi um padrão para as demais faculdades de filosofia do país, bem como uma referência no desenvolvimento da história da educação no Brasil. A abordagem adotada volta-se para o campo da história da historiografia, com enfoque no estudo das trajetórias, instituições e redes de relações.This work analyzes the trajectory of the history course at the Faculdade Nacional de Filosofia of the Universidade do Brasil between 1939 and 1964/1965. Special emphasis is placed on the period between 1955 and 1965, when there was the separation of the history and geography courses, through to the onset of the reorganization of the schools and institutes of the university. The Faculdade Nacional de Filosofia was a benchmark for the other schools of philosophy in the country, as well as being a reference in the development of the history of education in Brazil. The approach adopted is geared to the field of the history of the historiography, with a focus on the study of the trajectories, institutions and relationship networks.

  12. La tutela penale del risparmio e del mercato finanziario. L'insider trading

    OpenAIRE

    Rocco, Gian Luigi

    2010-01-01

    2008/2009 1. Il mercato finanziario ed il risparmio costituiscono valori costituzionalmente significativi, data l’importanza che rivestono per il tessuto economico e finanziario di un Paese, tanto più in un’economia globalizzata, come quella contemporanea, sempre più caratterizzata da un processo di finanziarizzazione della ricchezza. L’assetto normativo e regolamentare, che deve presiedere al funzionamento del mercato ed alla gestione del risparmio, è storicamente caratterizzato dal te...

  13. Multifunzionalità e conflittualità nelle Zone 30

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luca Staricco

    2011-12-01

    Full Text Available Le Zone 30 costituiscono una misura di riorganizzazione e ridisegno dello spazio stradale, volta a migliorare la compatibilità delle diverse funzioni che tale spazio deve assolvere, in termini di mobilità, vita relazionale, qualità ambientale ed estetica del paesaggio urbano. L’imposizione del limite di velocità dei 30 km/h può però innescare la vivace opposizione dei residenti e degli utenti dell’area, perché sembra penalizzare quella funzione di mobilità che attualmente, alla luce del forte squilibrio modale verso il traffico motorizzato privato, risulta predominante – con forme di maggiore o minore incompatibilità  – rispetto alle altre. L’articolo prende in esame queste manifestazioni di conflittualità che possono emergere a fronte di misure di moderazione della velocità, approfondendo in particolare lo studio di caso relativo alla Zona 30 di Mirafiori Nord a Torino. Da tale caso, e dall’analisi delle principali linee guida europee sulla moderazione del traffico, vengono messe in evidenza le condizioni per prevenire o gestire le eventuali opposizioni locali. In particolare, un ruolo importante deve essere svolto dal processo di partecipazione dei cittadini: da un lato, esso deve permettere loro di comprendere la filosofia di fondo delle Zone 30, con gli effettivi costi e benefici che ne possono derivare; dall’altro lato, deve coinvolgerli direttamente nelle scelte volte a fare della messa in sicurezza anche un’occasione di riqualificazione e rigenerazione del quartiere.

  14. O lugar da filosofia civil e a classificação das ciências segundo Hobbes

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Delmo Mattos

    2010-09-01

    Full Text Available A filosofia civil ocupa um lugar de destaque no sistema filosófico de Hobbes. Compreende a sua reflexáo das disposições e costumes dos homens, isto é, a ética, os deveres civis e a política. No entanto, a filosofia civil constitui apenas uma parte da elaboraçáo sistemática da filosofia hobbesiana, que contêm, além da sua reflexáo política, importantes apontamentos sobre a física e a geometria. Neste artigo, buscaremos examinar o modo como Hobbes posiciona as diferentes partes que compõem o seu sistema filosófico, a fim de tornarmos explícito o lugar que a filosofia civil ocupa no seu empreendimento filosófico.

  15. Il volgare e il principe. Politica culturale e questione della lingua alla corte di Cosimo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Margherita Quaglino

    2015-09-01

    Full Text Available Il principato di Cosimo I rappresenta un periodo di snodo fondamentale per la questione della lingua italiana. Il contributo ripercorre la bibliografia degli ultimi vent’anni con l’intento di definirne le principali traiettorie e individuarne l’originalità e le prospettive future rispetto agli studi precedenti. Sono esaminati in particolare gli studi relativi all’opera di Benedetto Varchi e Vincenzio Borghini; ai volgarizzamenti di Giovan Battista Gelli e Cosimo Bartoli; alla redazione e all’edizione delle Vite di Vasari e al rapporto tra letterati e artisti nella celebrazione del potere.

  16. Razionalismo, politica e teoria della conoscenza. Un contributo alla filosofia arabo-islamica del presente

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mohammed Abed Al-Jabri

    2011-01-01

    Full Text Available Rationalism, Politics, and Theory of Knowledge. A Contribution to Contemporary Arab-Islamic Philosophy - The present text is a significant excerpt from the interview released in 1981 by the Moroccan philosopher Mohamed Abed Al-Jabri in the journal al-thaquafa- al-djadida [The New Culture]. The text was later revisited by Al-Jabri himself and published in 1991 with the title li'anna al-aqlaniya darura [Why rationalism is necessary] in a book on the relationship between tradition and modernity in the Arab-Islamic culture, At-turat wa-I-hadatha [Tradition and Modernity]. The interview deals with some of the central points in the contemporary debate on the social, political and cultural renewal of the Arabic world. Al-Jabri thinks that a critical perspective on Arab-Islamic culture must be developed. He maintains that in the Arab-Islamic world there is an enormous need for philosophy – discussion and rational argumentation – and for rationalism. Rationalism would contribute, among other things, to freeing politics and science from the chains of dogmatism, religion and tradition.

  17. Lo spazio e la definizione del mondo sociale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Veronica Polese

    2015-07-01

    Full Text Available In questi ultimi venti anni abbiamo vissuto in Italia una sempre maggiore attenzione alla violenza maschile verso le donne. Attenzione mediatica, attenzione politica, attenzione delle persone e delle comunità. La pratica di ascolto e relazione con donne in difficoltà a causa di violenza iniziata nella seconda metà degli anni ottanta è divenuta un discorso sociale sulla violenza maschile verso le donne, affermando nuovi paradigmi interpretativi e permettendo l’emersione di un problema strutturale della società, della cultura, del simbolico che ci iscrive nel mondo. Quella pratica ha determinato la possibilità di modificare un contesto che non aveva parole né rappresentazioni della violenza verso le donne, se non per la loro vittimizzazione salvifica di alcuni valori fondanti la società quale la famiglia. Il processo iniziato allora e nato nella fase finale del dibattito intorno alla nuova legge sulla violenza sessuale provava a dare una nuova risposta che aprisse lo spazio alla parola e ad un percorso di libertà femminile. Questa pratica ha accompagnato la nascita dei centri antiviolenza in Italia, con un processo creativo caratterizzato dal riconoscimento di autorità femminile nel percorso di cambiamento del reale in materia di violenza maschile verso le donne.

  18. Relações internacionais na filosofia política moderna

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Agemir Bavaresco

    2017-02-01

    Full Text Available O presente dossiê apresenta algumas investigações no âmbito das teorias das relações internacionais, a partir da inspiração dos clássicos da filosofia política moderna. Textos mais representativos de Grotius, Bodin, Maquiavel, Hobbes, Bentham, Locke e Kant, vitais para a compreensão da formulação contemporânea das teorias das relações internacionais, foram lidos e analisados pelos professores Agemir Bavaresco e Marcelo Gross Villanova com estudantes pós-graduandos do Programa de Pós-Graduação em Filosofia da PUCRS, durante o 2º semestre de 2011.

  19. FILOSOFIA E POESIA EM MARIA ZAMBRANO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cícero Cunha Bezerra

    2011-06-01

    Full Text Available Maria Zambrano é a intelectual espanhola mais importante do século XX. Discípula de Ortega e Zubiri, Zambrano foi capaz de captar o que melhor possibilitaria à formulaçáo de um pensamento, ao mesmo tempo, autônomo e profundo com relaçáo aos seus mestres. Republicana, enfrentou os horrores da Guerra civil espanhola e suas conseqüências sem, no entanto, deixar-se abater. Foi precisamente no exílio que nasceu a obra de que tratarei neste artigo: Filosofia e poesia (México: Fundo de Cultura, 2000. Meu objetivo maior é demonstrar, à luz do pensamento de Zambrano, em que medida é possível o postulado de uma razáo poética capaz de superar a ruptura estabelecida, com o surgimento do pensamento filosófico entre irracionalidade (poesia e razáo (filosofia, contribuindo, assim, para o estabelecimento de um campo comum em que o pensamento filosófico, mais do que expressáo das estruturas últimas da realidade (o Ser, é criaçáo e abertura para o inesperado (Devir.

  20. L'evoluzione della fisica sviluppo delle idee dai concetti iniziali alla relatività e ai quanti

    CERN Document Server

    Einstein, Albert

    1965-01-01

    Pubblicato in inglese alla vigilia della Seconda guerra mondiale e subito proposto in traduzione, L’evoluzione della fisica dovette aspettare la fine del conflitto per vedere la sua pubblicazione in Italia. Da allora (1948) questo testo non ha più smesso di rappresentare un punto di riferimento obbligato per il concetto stesso di divulgazione scientifica e per la fisica in particolare. Scritto dai protagonisti assoluti della rivoluzione della fisica relativistica e quantistica, ma destinato a un pubblico di non specialisti, il libro che avete tra le mani è il testo fondativo della moderna divulgazione delle idee, la pietra di paragone di ogni altro libro di fisica, che permette di intuire la straordinaria importanza e il valore rivoluzionario della svolta della fisica del Novecento.

  1. Gramsci e o debate em torno da filosofia da prÃxis

    OpenAIRE

    Jecson GirÃo Lopes

    2013-01-01

    A presente dissertaÃÃo margeia em torno da discussÃo sobre a maneira pela qual Gramsci debate com os autores de seu tempo, principalmente com Nicolai BukhÃrin, defensor, segundo Gramsci, de um marxismo vulgar, devido sua compreensÃo mecanicista (economicista), fatalista, pelo uso do positivismo na filosofia da prÃxis, marxismo, (materialismo vulgar) e Benedetto Croce, a partir de sua ideia revisionista da filosofia da prÃxis (neo-idealismo: historicismo idealista, conforme Gramsci), como send...

  2. Idea of African numeric system | Chimakonam | Filosofia Theoretica ...

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  3. The Dimensions of African Cosmology | Kanu | Filosofia Theoretica ...

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  4. Filosofia Theoretica: Journal of African Philosophy, Culture and ...

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  5. Pono tibi istam: “Tu curris”.Uno sguardo alla teoria medievale delle obbligazioni

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Riccardo Strobino

    2008-12-01

    Full Text Available La teoria delle obbligazioni rappresenta un significativo esempio di come un insieme di tecniche logiche possa essere applicato, in maniera feconda, a contesti disputazionali in cui la dimensione dialogica e l’interazione tra soggetti coinvolti in un confronto dialettico hanno un ruolo di primo piano. L’attenzione che numerosi studiosi hanno manifestato nei confronti di questa parte della logica modernorum negli ultimi quarat’anni testimonia la profondità e la difficoltà dei problemi teorici che stanno alla base della teoria. Molte interpretazioni sono state avanzate circa le motivazioni che spingono i logici medievali a scrivere trattati in cui il portato delle loro dottrine logiche – come, ad esempio, la teoria delle consequentiae - viene declinato ed elaboratamente applicato al gioco dialettico tra due disputanti. La gamma di tali letture comprende differenti ipotesi: la teoria delle obbligazioni potrebbe fornire un nucleo di regole per l’impostazione di un metodo assiomatico rudimentale così come rappresentare un tentativo di elaborare esercizi volti a valutare le capacità logiche degli studenti o, ancora, un gioco teorico, svincolato dall’effettiva applicazione a contesti concreti, la cui finalità sarebbe il mantenimento della coerenza logica. E’ stata sostenuta da più interpreti la funzione pedagogica svolta dalla teoria, al di là del fatto che si tratti o meno di un metodo per la conduzione effettiva di dispute reali. Un’altra linea interpretativa collega la teoria delle obbligazioni al contesto della letteratura dei sophismata e degli insolubilia, dal cui repertorio, in effetti, sono spesso tratti molti degli esempi che si incontrano nella lettura dei trattati de obligationibus. In questo senso, la teoria offrirebbe regole e schemi di risposta che un interlocutore deve utilizzare per risolvere o rispondere a enunciati problematici o paradossali. Non si può escludere, inoltre, che nella teoria si realizzi un

  6. Sulla ricerca del minimo dei consumi per vetture sportive

    OpenAIRE

    Dolcini, Enrico

    2008-01-01

    La ricerca oggetto di questa tesi, come si evince dal titolo stesso, è volta alla riduzione dei consumi per vetture a forte carattere sportivo ed elevate prestazioni specifiche. In particolare, tutte le attività descritte fanno riferimento ad un ben definito modello di vettura, ovvero la Maserati Quattroporte. Lo scenario all’interno del quale questo lavoro si inquadra, è quello di una forte spinta alla riduzione dei cosiddetti gas serra, ossia dell’anidride carbonica, in linea con quelle ...

  7. "A chiare lettere" Editoriale gennaio 2007

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Casuscelli

    2011-02-01

    Full Text Available Ad onta delle crisi ricorrenti che investono il diritto ecclesiastico, nell’anno appena iniziato la nostra disciplina raccoglie il testimone inatteso della speranza. Il 2006 ci ha offerto la pubblicazione di tre manuali1 che, con un taglio ed un’impostazione nuovi, si rivolgono ad un’utenza che non è fatta soltanto degli studenti delle nostre Università; la pubblicazione del primo numero della nuova rivista semestrale “Diritto e Religioni”2, che intende trattare il fattore religioso da molteplici punti di vista aprendosi ad una molteplicità di scienze affini (antropologia, sociologia, storia, filosofia; la nascita di questa rivista telematica che non vuole avere un proprio indirizzo o orientamento, ma si prefigge lo scopo di essere strumento e manifesto della pluralità e del pluralismo delle scuole, delle sensibilità, dei metodi che alimentano il patrimonio comune del sapere teorico perché in esso trovi a sua volta alimento il concreto, quotidiano farsi dell’esperienza giuridica. Due ricorrenze di particolare rilievo segnano, ancora, questa fase: i cinquanta anni della Corte costituzionale, alla cui attività molto è legato il rinnovamento del “diritto ecclesiastico”, che ha partecipato alla celebrazione corale offrendo uno specifico contributo di analisi della sua giurisprudenza 3; i dodici lustri della Costituzione repubblicana, un’età “matura” che offre l’occasione per un bilancio della sua vitalità, delle compiute attuazioni, delle attese non ancora realizzate.

  8. O dualismo de Descartes como princípio de sua Filosofia Natural

    OpenAIRE

    Zelia Ramozzi-Chiarottino; José-Jozefran Freire

    2013-01-01

    Procuraremos mostrar que o imaginário ocidental a respeito da filosofia cartesiana como um "dualismo" não superado e responsável pela ruptura do homem com cultura e natureza colide com as reais posições do filósofo. Na aurora da filosofia moderna, com Descartes, um dualismo ainda metafísico entre "dois modos da mesma substância" transforma-se num dualismo gnoseológico entre, de um lado, um sujeito do conhecimento científico (sujeito epistêmico), e, de outro, sistemas a serem explicados: corpo...

  9. Trasmissione del sapere musicale e storia della cultura europea nei primi decenni del secolo XV

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Matteo Nanni

    2013-12-01

    Full Text Available L’evoluzione storico-musicale nella prima metà del Quattrocento è caratterizzata dall’internazionalizzazione della cultura musicale europea ed si pone in continuità con il processo culturale del primo umanesimo. La categoria di ‘evoluzione’ e l’idea stessa di ‘rinascita’, ovvero quella “leggenda di un progresso” (Martin Le Franc, Johannes Tinctoris discussa da Reinhard Strohm, sono concetti che oggi devono essere letti non soltanto nel senso di una omologazione stilistica, ma anche come aspetto distintivo di una ricerca d’identità culturale. Anche dal punto di vista storico-musicale siamo di fronte alla costituzione di un nuovo gusto europeo nato dalla fusione di stili e di pratiche locali che si espanderà, grazie alla trasmissione delle compilazioni manoscritte, per tutto il continente e al quale aderiranno, in maniera disomogenea, anche compositori di regioni più remote.Il Concilio di Basilea non costituisce solo un dato storico circoscrivibile agli anni in cui si svolse il sinodo, così come non è da considerarsi solo un fatto empirico riguardante la sola città della Svizzera settentrionale. Esso deve piuttosto essere assunto come un evento paradigmatico per la storia della cultura del Quattrocento. Gli incontri fra intellettuali ed artisti, l’interazione fra musicisti di diverse regioni europee che si incontravano grazie ai frequentissimi spostamenti delle corti e delle cappelle, fanno del Concilio la piattaforma virtuale sia per la ricerca di una nuova identità culturale sia per la nascita di nuovi repertori e pratiche musicali. Il Concilio trascende quindi i confini contingenti della città di Basilea trasformandosi in una vera e propria “dinamica culturale” in cui i singoli individui contribuiscono alla continua trasmissione e fusione di esperienze musicali diventando vettori di una nuova mentalità musicale che raggiunse anche gli angoli più remoti dell’Europa.

  10. Il progetto Siria: una proposta di archiviazione, ricerca e presentazione dati per Gortina e Mitropolis

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Isabella Baldini

    2010-03-01

    Full Text Available Il Progetto SIRIA, sviluppato nell’ambito di un progetto strategico del Dipartimento di Archeologia dell'Università di Bologna, è un sistema centralizzato per la gestione, la ricerca e la presentazione della documentazione archeologica. Il sistema è in grado di gestire, all'interno di un database relazionale, le classi di informazioni principali generate dalla ricerca archeologica: dati alfanumerici-tabulari, dati spaziali, immagini e in generale tutti i tipi di file che necessitano di essere archiviati. L'architettura del database, organizzata in un modo flessibile, consente agli utenti di utilizzare, in una struttura comune, gruppi specifici di informazioni (plug-in. L'obiettivo è andare incontro alle istanze dei singoli studiosi permettendo loro di organizzare liberamente i propri dati; inoltre, consentire l’integrazione dei dati e un allargamento della scala di riferimento dei singoli progetti. Il Progetto SIRIA aderisce alla filosofia e agli scopi del movimento open source: il codice è rilasciato sotto la licenza libera software GPLv3.

  11. Chi ha paura del relativismo? Peirce, Wittgenstein, Vygotski e le radici linguistiche della conoscenza (non della realtà.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Letizia Caronia

    2012-11-01

    Full Text Available Le derive decostruzioniste e antirealiste e la discutibile equivalenza tra relativismo e disimpegno scettico hanno necessariamente prodotto un richiamo al realismo e un ennesimo appello alla necessità di una fondazione ultima delle conoscenze, delle decisioni e delle pratiche. Stiamo gettando via il bambino insieme all’acqua sporca? Questo articolo argomenta la tesi dell’irritante ineluttabilità del costruttivismo. Attraverso un riordinamento delle categorie pertinenti e sulla scorta del pensiero di Peirce, Wittgenstein e Vygotsky, si sostiene che il costruttivismo a presuppone una ontologia realista; b afferma che la realtà sia osservabile, rappresentabile, descrivibile; c implica una definizione di verità come corrispondenza ma nega che sia possibile individuare quell’ “una e una sola” descrizione della realtà che corrisponderebbe alla realtà in modi indipendenti dal linguaggio. Nelle sezioni conclusive si discutono le implicazioni del costruttivismo realista. In particolare ci si propone di dimostrare l’ineludibile e radicale appello alla responsabilità proprio – malgrado le apparenze – di uno dei corollati del costruttivismo: la relatività concettuale e la connessa questione della relatività epistemica.

  12. Un progetto per l'attivazione di Agenda 21 Locale: monitoraggio della mammalofauna nell'area del Parco Regionale del Monte Cucco (Perugia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberta Mazzei

    2003-10-01

    Full Text Available Nell?ambito del progetto ?Attivazione Agenda 21 Locale? finalizzato alla realizzazione di studi per la certificazione e contabilizzazione ambientale, nel Parco Regionale del Monte Cucco, si è dato il via, a partire dal novembre del 2001, ad un?indagine di tipo qualitativo, mirata alla caratterizzazione dell?area Parco per quel che riguarda la presenza di specie di Mammiferi appenninici di interesse conservazionistico e naturalistico. Nel periodo che va dall?8 febbraio 2002 al 5 ottobre dello stesso anno, sono stati effettuati 16 transetti faunistici, distribuiti nell?arco delle quattro stagioni. Sono stati raccolti indici di presenza di 11 specie di Mammiferi appartenenti agli ordini degli Artiodattili, Carnivori, Lagomorfi, Insettivori e Roditori e i relativi IKA (indici chilometrici di abbondanza. I dati raccolti unitamente ad una ricognizione bibliografica, mirata a reperire informazioni pregresse e aggiornate sulla teriofauna locale, attraverso inoltre, l?effettuazione di interviste e il coinvolgimento della popolazione locale, hanno portato alla definizione di una Check-list della Mammalofauna del Parco, rappresentativa per il 56% di quella della Regione. La ricerca ha permesso di confermare per l?area la presenza del Lupo (Canis lupus e di evidenziare l?espansione a Sud del Capriolo (Capreolus capreolus. Parte integrante del progetto ?Cucco 21? era la definizione di proposte gestionali volte a migliorare il rapporto uomo-ambiente, laddove fossero state individuate situazioni di criticità oggettive o potenziali, in un?ottica di conservazione della risorsa naturale e di sviluppo delle attività antropiche. Significativi a tale proposito sono stati il caso del Cinghiale (Sus scrofa con l?osservazione del danno alle fitocenosi, soprattutto ai prati e pascoli cacuminali e del Capriolo. Per quest?ultima specie in funzione della sua espansione verso la parte meridionale del Parco, sono state avanzate delle

  13. Il portale del Servizio Geologico d’Italia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Loredana Battaglini

    2006-12-01

    Full Text Available Nell'ultimo decennio gli straordinari sforzi tecnologici hanno evoluto il settore geomatico e portato enormi vantaggi nell'ambito dei cosiddetti servizi a valore aggiunto. Tuttavia la svalutazione commerciale del sistema di navigazione satellitare ha fatto del navigatore un oggetto di uso comune, quasi alla pari del più quotato telefono cellulare. Scemata la corsa al cellulare più modaiolo è subentrata quella al navigatore satellitare più tecnologico con cartografia e punti di interesse più aggiornati. E' assai frequente trovare commercializzazioni degli operatori di telefonia che unisconoal dispositivo mobile il sistema di navigazione, grazie anche apolitiche di businness agreement tra le varie major. L'utilizzo dei dispositivi GPS è davvero ancora arenato alla semplice ricerca di un percorso o di un indirizzo da raggiungere? L'uso di tali apparecchiature può inserirsi all'interno di target quali l'intrattenimento e le attività ricreative? Negli ultimi anni stiamo riscoprendo la bellezza della natura e il piacere di dedicarci ad una serie di attività sportive outdoor che ci conciliano con essa, unendo ai benefici della mente quelli del corpo derivanti da una corretta sollecitazione della propria frequenza cardiaca. Questa mia relazione vuole essere un diario di viaggio nelle quotidiane attività all'aria aperta di un atleta non professionista, praticate durante le quattro stagioni sfruttando le tecnologie legate alla triangolazione satellitare.

  14. On the sources of African philosophy | Kanu | Filosofia Theoretica ...

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  15. Editorial | Editor-in-Chief | Filosofia Theoretica: Journal of African ...

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  16. Filosofia Theoretica: Journal of African Philosophy, Culture and ...

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    From 2018, the journal will begin to publish a third issue which will be a bi-lingual edition in both French and English languages. Filosofia Theoretica provides outlet for well researched and original papers in the following areas of African studies: philosophy, culture, religions, history and arts. It also publishes book reviews.

  17. Vestite alla turchesca. Travestimenti orientali nella drammaturgia italiana e francese tra Sei e Settecento

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stefano Agostino Moretti

    2011-11-01

    Full Text Available Da secoli il Mar Mediterraneo rappresenta un confine tra due mondi. Gli orientalisti li chiamavano e continuano a chiamarli mondo “arabo” e mondo “cristiano”. Questo contributo vuole mostrare come, in tempi non sospetti, l’Italia rappresentasse un ponte tra queste due culture. Grazie agli strumenti della storiografia contemporanea, attenta alla vita quotidiana e agli “archivi del corpo”, scopriamo che durante il XVI e il XVII secolo gli incontri tra musulmani e cristiani fossero molto frequenti e spesso felici. Il teatro comico italiano fu il genere letterario che, prima e meglio di ogni altro, riuscì a cogliere e a descrivere tale fenomeno con tutte le implicazioni politiche, religiose e identitarie, restituendone in pieno uno degli elementi sovente sottaciuti e censurati, ovvero la perturbante carica erotica del “diverso”. Uno degli espedienti che riassumono con maggiore efficacia questo  rapporto identitario e culturale è rappresentato dall’uso del travestimento. Paragonando alcune commedie italiane della prima metà del Seicento con il teatro “orientalista” di Bonarelli, Molière e Goldoni, possiamo osservare la nascita e la crescita di una visione stereotipata e libresca dell’altro, là dove i “panni turcheschi” generavano negli spettatori paura e desiderio.

  18. Laura Mariani, Sarah Bernhardt, Colette e l'arte del travestimento ...

    African Journals Online (AJOL)

    User

    Laura Mariani, Sarah Bernhardt, Colette e l'arte del travestimento,. Bologna, Il Mulino, 1996. Anche questo secondo libro che Laura Mariani dedica alla storia delle attrici si svolge al confine tra storia del teatro e storia delle donne: un intreccio fertile di suggestioni e spunti teorici. Tema dell'indagine, condotta soprattutto ...

  19. DEMOCRACIA E FILOSOFIA COMO LEGADOS CULTURAIS GREGOS: QUANDO PASSADO E PRESENTE SE ENCONTRAM

    OpenAIRE

    Orlovski, Alessandro; Jabur, Ana Maria Ribeiro Tanajura; FFCL de Ituverava

    2013-01-01

    RESUMO: O presente artigo pretende contribuir para a avaliação do legado cultural que o Ocidente recebeu da civilização grega antiga, principalmente a democracia e a filosofia. Evidencia que o conhecimento, algo tão procurado nos nossos dias, recebeu com a filosofia uma metodologia totalmente nova, já que só na Grécia Antiga ele foi visto como fim em si mesmo. Quanto à democracia, o artigo aponta as limitações históricas dessa primeira experiência, enfatizando, entretanto, a força da inova...

  20. Noções de vida na filosofia de juventude e maturidade de Nietzsche

    OpenAIRE

    Melo , Eder David de Freitas

    2013-01-01

    Nesta pesquisa, o objeto de estudo é o conceito de vida na filosofia de Friedrich Nietzsche. Temos como hipótese interpretativa que a obra nietzscheana pode ser concebida como uma filosofia sobre a vida, sendo que um sutil e valioso eixo nevrálgico disso se mostra em questionamentos sobre o sentido do sofrimento e da finitude. Na primeira parte da pesquisa, delimitamos o estudo na interpretação nietzscheana da tragédia grega em seus escritos de juventude. Isso, com vistas à compreensão da sab...

  1. Il danno alla persona del lavoratore: il mobbing orizzontale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Riccardo Gentile

    2011-12-01

    Full Text Available Sommario:1. Il mobbing tra diritto civile e diritto del lavoro – 2. Il fenomeno mobbing: gli studi iniziali e la definizione – 3. Le concrete condotte integranti fattispecie di mobbing – 4. Onere della prova – 5. Il mobbing orizzontale – 6. L’elemento soggettivo di colpevolezza del da­tore di lavoro nella responsabilità ex art. 2087 c.c. per mobbing orizzontale

  2. HT_BIM: La modellazione parametrica per l’analisi del rischio nei centri storici

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Assunta Pelliccio

    2017-06-01

    Full Text Available I centri storici minori sono dei monumenti d’ambiente da salvaguardare perché vulnerabili sia dal punto di vista sismico che ambientale. La gestione di queste realtà urbane è particolarmente complessa a causa dell’eterogeneità dei dati relativi alle singole unità edilizie, aggregati strutturali e intero ambito urbano. Negli ultimi anni i sistemi parametrici BIM hanno dato un enorme contributo alla progettazione, pianificazione, costruzione etc. di nuovi edifici e anche alla gestione del patrimonio culturale. L’obiettivo di questo lavoro è lo sviluppo del sistema Historical Town Building Information Modeling (HT_BIM, ovvero di un sistema BIM specifico per gli aggregati di edifici storici che, sulla base del rilievo, consente di individuare vulnerabilità legate sia ad aspetti strutturali sia a fenomeni di degrado da vento e soleggiamento.

  3. Dal materiale all’immateriale. Verso un approccio sostenibile alla gestione nel contesto glocale / From material to immaterial: towards a sustainable approach to management in the glocal context

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mara Cerquetti

    2015-02-01

    Full Text Available Il saggio ripercorre le principali tappe del dibattito internazionale che negli ultimi anni ha condotto ad una nozione di cultural heritage aperta e dinamica, volta al superamento del dualismo tra materiale e immateriale e attenta al ruolo delle comunità locali nei processi di riconoscimento, tutela e valorizzazione del patrimonio stesso. Dopo aver preso in esame l’apporto degli studi giuridici, con specifico riferimento al contesto italiano, si analizza il contributo delle scienze sociali, soprattutto manageriali, particolarmente sensibili al tema della sostenibilità delle politiche e delle azioni finalizzate alla valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale anche attraverso l’applicazione di strumenti partecipativi. In quest’ottica, riconoscendo un ruolo centrale alla governance e alla collaborazione tra attori pubblici e privati che operano in un medesimo contesto, si porta infine l’attenzione sugli ecomusei, come caso esemplare dell’“immateriale che vive nella materialità”, evidenziando i nodi problematici che emergono dall’analisi della realtà italiana e suggerendo possibili linee di ricerca future.   The paper traces the main steps of the international debate that during the last years lead to an open and dynamic notion of cultural heritage, overcoming the dualism between tangible and intangible and considering the role of local communities in the processes of heritage recognition, safeguarding and enhancement. After examining the contribution of legal studies, above all in Italy, the approach of social sciences is analysed, focusing on management. These studies have explored the sustainability of policies and actions towards tangible and intangible cultural heritage enhancement, also through the application of participatory tools. In this perspective, governance and collaboration among different actors working in the same context gain a central role. Finally, the attention is focused on eco

  4. TEMPI DI TRAGITTO DELLE ONDE P* E SPESSORE DELLO STRATO DEL GRANITO NELL'ITALIA CENTRALE

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    L. Marcelli

    1951-06-01

    Full Text Available Proseguendo lo studio del terremoto del Gran Sasso d'Italia del5 settembre 1950 si rilevano alcune caratteristiche sismiche dell'Italiacentrale.Si determina la profondità ipocentrale con il metodo dell'angolodi emergenza. Indi si costruisce la dromocrona delle P* e si calcolalo spessore dello strato del granito relativamente alla zona.

  5. La partecipazione dei fedeli laici alla vita pubblica. Testimonianza cristiana, etica pubblica e bene comune nell’insegnamento di Benedetto XVI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fabio Franceschi

    2011-11-01

    Full Text Available Versione riveduta e ampliata, nel testo e nell’apparato bibliografico, della relazione presentata con il titolo “L’impegno dei fedeli laici nella vita pubblica tra responsabilità propria, libertà e dovere di obbedienza al magistero. L’insegnamento di Benedetto XVI” al Convegno di studi “Il fedele laico: realtà e prospettive”, organizzato dalla Pontificia Università della Santa Croce (7-8 aprile 2011. Il contributo è destinato alla pubblicazione negli Atti del Convegno. SOMMARIO: 1. Considerazioni introduttive. Natura essenzialmente laicale della responsabilità politica - 2. L’intervento della Chiesa nel dibattito pubblico su questioni inerenti alla vita sociale e politica. I principi c.d. non negoziabili - 3. Fondamentale libertà dei fedeli rispetto alle indicazioni della gerarchia in materia temporale – 4. La funzione di orientamento dei pastori della comunità ecclesiale e i confini dell’intervento della stessa – 5. I limiti alla libertà dei fedeli in materia temporale: il rapporto tra libertà e verità e la salvaguardia delle esigenze etiche fondamentali e irrinunciabili per il bene comune e della società – 6. Benedetto XVI e l’invito a una nuova generazione di cattolici impegnati in politica. La difesa della centralità della persona umana come compito primario dei credenti impegnati nel governo della città terrena– 7. (segue L’impegno a favore della promozione di un concetto positivo di laicità, aperto alla Trascendenza − 8. (segue La politica come forma singolare di realizzazione della carità – 9. (segue La dottrina sociale della Chiesa come strumento di formazione essenziale e guida sicura per i fedeli laici impegnati nell’ambito socio-politico – 10. Considerazioni conclusive. Doveri, rispettivi, dello Stato e della Chiesa affinché si conservino, o se necessario si creino le condizioni esterne idonee e necessarie allo svolgimento dei compiti dei christifideles laici nella polis.

  6. Efficacia e indicazioni del counseling e delle strategie educative nel miglioramento della compliance alla ventilazione a pressione positiva continua – CPAP

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elena Peila

    2017-07-01

    Conclusioni: Le strategie educative sono tecniche efficaci per migliorare l'adrenza alla CPAP anche in popolazioni che abitualmente presentano bassa compliance come i pazienti senza beneficio soggettivo dalla terapia con CPAP o pazienti con comorbilità psichiatrica o cognitiva. Tuttavia sono raccomandati interventi educativi brevi.

  7. Il museo che non c’è. Note sulla dispersione del patrimonio in Gran Bretagna

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Caroline Patey

    2011-03-01

    Full Text Available Indifferente alla loro recente moltiplicazione come al sodalizio che vi si celebra con l’architettura di grido, un fantasma si aggira per i musei. Sordo al nome di Jean Nouvel (Reina Sofia, Louvre quanto a quelli di Herzog & De Meuron (Tate Modern, impermeabile ai fasti del British Museum (Norman Foster come ai restauri della Tate Britain (James Stirling, disinteressato alle fortune del ‘nuovo’ Victoria and Albert Museum e malinconico come si addice alla sua natura, il fantasma invita a interrogare tanta luccicante spettacolarità e forse a non dimenticare che, per quanto custode di memoria e guardiano di culture, il museo è anche il luogo dove vengono consumate, direttamente o meno, amnesie e damnatio memoriae e in nome del quale continuano a perpetrarsi non poche violazioni e disseminazioni.

  8. FILOSOFIA THEORETICA FORMATED Vol 2 No. 2. Final 2docx

    African Journals Online (AJOL)

    JONATHAN

    Filosofia Theoretica: Journal of African Philosophy, Culture and Religion. 391. THE QUEST FOR THE NATURE OF BEING IN AFRICAN. PHILOSOPHY. Kanu, Ikechukwu Anthony (OSA). Department of Philosophy. University of Nigeria, Nsukka ikee_mario@yahoo.com. 1. Introduction. The fundamental question within the ...

  9. L’utilizzo della ricostruzione nella comunicazione del patrimonio archeologico. L’approccio, il metodo, le finalità e alcuni spunti di discussione.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elena Bacci

    2010-05-01

    In questo contributo si focalizza l’attenzione sulla ricostruzione grafica e virtuale del patrimonio e sulle sensazioni che la ricostruzione evoca nel fruitore del messaggio culturale. La ricostruzione si attua mediante la collaborazione tra archeologo e illustratore e costituisce un momento di verifica visiva dell’interpretazione archeologica e uno strumento di comunicazione del dato archeologico fruibile a più livelli. Ciò avviene grazie allo scambio costante di informazioni (dati scientifici e proposte di ricostruzione e il confronto che ne deriva determina i metodi e le fasi di avanzamento del progetto. Il metodo si basa sull’integrazione delle immagini 3D con il disegno tradizionale ed è finalizzato alla trasposizione del dato archeologico, in modo tale da garantire alla ricostruzione il duplice requisito di soddisfazione estetica e credibilità scientifica.

  10. La nuova Carta Geologica d’Italia alla scala 1:1.250.000

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Pantaloni

    2007-03-01

    Full Text Available Una carta così concepita ha come scopo quello di diffondere in ambito scientifico ma anche, e soprattutto, in ambito didattico, la conoscenza geologica del territorio. L’obiettivo che l’APAT si è impegnato a raggiungere tramite di essa è infatti quello di far arrivare ad un pubblico molto ampio di studiosi, di insegnanti, di studenti e di appassionati, una sintesi delle conoscenze finora raccolte nell’ambito della più recente realizzazione cartografica, la già citata carta geologica alla scala 1:50.000. L’ultima, in ordine di tempo, delle carte a piccola scala realizzate dal Servizio Geologico d’Italia è rappresentata dalla Carta Geologica a scala 1:500.000 pubblicata in 5 fogli durante il periodo 1976-1983.

  11. La filosofía de Marcel: del idealismo al realismo, del realismo a la filosofía concreta

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Julia Urabayen

    2016-10-01

    Full Text Available En estas páginas se reflexiona acerca del significado del pensamiento de Marcel para delimitar qué es la filosofia concreta. Se incide en su formación neoidealista y su contacto con Bergson, que le conduce a una crítica del pensamiento sistemático que se agudiza tras la Primera Guerra Mundial. En segundo lugar, se produce un acercamiento al realismo, pero aparece un punto de desavenencia: para Marcel el ser está más allá del juicio predicativo. De ahí que opte por una filosofía existencial basada en dualismos y que se desarrolla como una serie de acercamientos al ser y no como una ontología.

  12. FILOSOFIA THEORETICA FORMATED Vol 2 No. 2. Final 2docx

    African Journals Online (AJOL)

    JONATHAN

    Filosofia Theoretica: Journal of African Philosophy, Culture and Religion. 409. QUANTIFICATION IN AFRICAN LOGIC. Jonathan M. O. Chimakonam Ph.D. Department of ... From Frege to Godel: A Source Book in Mathematical Logic,. 1879-1931. Ed. Heijenoort, van. Jean. Cambrigde: Harvard University Press, 1967. Print.

  13. Ensino de Filosofia em espaços não formais: notas de uma experiência

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Silmara Cristiane Pinto

    2015-11-01

    Full Text Available DOI: http://dx.doi.org/10.5902/1984644415857Este artigo tem como objetivo apresentar os resultados do projeto de extensão “Ensino de filosofia em espaços não formais”, explicitando basicamente os processos de sua execução em termos práticos tanto quanto os desdobramentos filosóficos de seu transcorrer. Em princípio a ideia geral do projeto consistiu em criar um espaço dedicado às possibilidades de experiência com o filosofar que produzisse aos participantes um modo de relação com a filosofia diferente daquele estabelecido em ambientes formais como, por exemplo, a instituição escolar. Devido às experiências anteriores no que se refere ao ensino de filosofia demarcado pelas formalidades institucionais, procuramos transbordar esses espaços convertendo o ensino clássico em uma dimensão dialógica de aprendizagem e de criação de novos espaços de pensamento. Respaldados pelas contribuições filosóficas de Gilles Deleuze e Jacques Rancière, procuramos desterritorializar o ensino da filosofia de sua tradição histórica, afirmando-o eventualmente nas potencialidades criativas do pensar, na contingência das afecções, no encontro com os signos. Em síntese, a escrita deste texto nos permite explorar algumas implicações daquilo que projetamos e do que vivenciamos doravante nossa própria construção de sentido acerca do ensinar e do aprender filosofia, principalmente do que significa pensar filosoficamente.

  14. Más alla del concepto: desarrollo sostenible

    OpenAIRE

    Benavides López, Laura

    2013-01-01

    El artículo tiene la finalidad de promover la reflexión con respecto al desarrollo sostenible, como un marco de referencia para el educador, que le permita comprender la Década de la Educación para el Desarrollo Sostenible y la Declaratoria Paz con Naturaleza.  La autora describe y reflexiona sobre el concepto, desde una perspectiva basada en la alteridad; por lo tanto, parte de una posición ética donde se potencializa a la persona para que sea constructora del desarrollo sostenible que requi...

  15. Geometrie del senso. Ripensare la semiotica dell’immagine a partire da La macchina della pittura

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lucia Corrain

    2012-12-01

    Full Text Available Il contributo intende ripercorrere il ruolo che Omar Calabrese ha avuto nella fondazione della Semiotica dell’arte. Una disciplina che, in Italia, vede la sua nascita a partire dall’ultimo ventennio del secolo scorso e che lo studioso, recentemente scomparso, ha contribuito a delineare con precisione. Il volume La macchina della pittura è sicuramente il suo contributo più innovativo, più sistematico e anc’oggi attuale. All’epoca in cui è stato pubblicato, nel 1985, lanciava una duplice sfida: alla storia dell’arte tradizionale e alla semiotica. Alla prima perché imponeva un altro tipo di sguardo, capace di decifrare il modo in cui attraverso la forma è costruito il senso pittorico. Alla semiotica perché dimostra come la pittura sia in grado di produrre senso e addirittura contenga al suo interno i meccanismi per interpretarla.

  16. Acerca da Consciência Eterna: lições sobre religiosidade na filosofia do direito de Hegel

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ramiro Corrêa Junior

    2017-05-01

    Full Text Available Trata-se de examinar trechos do manuscrito de Lições sobre a Filosofia da Religião e das Linhas Fundamentais da Filosofia do Direito - A Sociedade Civil-Burguesa -, de Georg Wilhelm Friedrich Hegel, aproximando as ideias de Deus e do Sistema de Eticidade. O artigo também avalia posições de influentes comentadores de Hegel, como Bobbio, Losurdo, Marcuse, Lebrun, Lima Vaz e Müller.

  17. Sulla responsabilità civile del giudice canonico. Profili giurisdizionali

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Beatrice Serra

    2011-12-01

    Full Text Available Il contributo è destinato alla pubblicazione nella Rivista Ius Ecclesiae. SOMMARIO: 1. Una nuova questione di giurisdizione – 2. La vicenda che ha condotto al ricorso - 3. Due opposte chiavi di lettura: a La violazione delle norme canoniche da parte del giudice ecclesiastico quale causa di un danno ingiusto ex art. 2043 c.c. Le confessioni religiose come formazioni sociali ex art. 2 Cost. e la garanzia del diritto al giusto procedimento quale limite dell’autonomia confessionale - 4. La Chiesa cattolica quale ordinamento giuridico originario e primario. Insindacabilità dell’azione del giudice canonico quale svolgimento di un potere espressione della libertà ed autonomia riconosciuta alla Chiesa nel suo ordine- 5. I principi a fondamento della decisione delle Sezioni Unite: a Il processo canonico sulla nullità di un matrimonio concordatario è una realtà esterna ed estranea all’ordinamento statale - 6. Non ogni soggetto che svolge la funzione giudiziale canonica è ministro di culto in senso civilistico. Il sindacato statale sull’applicazione delle norme confessionali quale atto fortemente invasivo dell’autonomia confessionale. Il profilo positivo e negativo del criterio della funzionalità e il controllo del rispetto della legge penale italiana quale causa di deroga al principio di non ingerenza nell’ordine confessionale. La risoluzione del problema della “competenza delle competenze” in prospettiva canonistica - 7. Rilievi conclusivi.

  18. A filosofia e os anos 1960

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pedro Duarte de Andrade

    2012-06-01

    Full Text Available O ensaio aponta a relação da filosofia com os anos 1960, tendo em vista os cruzamentos entre idéias então produzidas e aquele momento histórico. O método empregado alia interpretação histórica e interpretação filosófica, com destaque para alguns autores, como Herbert Marcuse e Michel Foucault. Conclui-se que o pensamento dos anos 1960 cunhou também uma concepção nova do que seria a própria atividade de interpretar, fatos ou idéias.

  19. Agentes morais e a identidade da filosofia de Hume

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Flavio Williges

    2011-12-01

    Full Text Available A interpretação padrão da filosofia de Hume o apresenta como um cético radical acerca das pretensões da razão em fundamentar adequadamente nosso sistema de crenças e, ao mesmo tempo, como um naturalista que procurou sustentar que nossas crenças, embora racionalmente infundadas, não podem ser abandonadas na vida comum, em função da ação de sentimentos e impulsos naturais. Este trabalho pretende mostrar que o naturalismo de Hume pode e deve ser interpretado como uma metodologia de abordagem de conceitos filosóficos (ideias e crenças, no vocabulário de Hume que incorpora elementos irrefletidos da vida comum (como sentimentos e impulsos naturais e atribui a tais elementos o mesmo estatuto teórico que processos abstratos como raciocínios e argumentos. Uma filosofia que legitima mecanismos não-reflexivos no tratamento de problemas filosóficos é chamada por Hume de "filosofia verdadeira". Tal espécie de filosofia é incompatível com formas radicais de ceticismo, pois mecanismos irrefletidos que originam ideias são imunes à dúvida. Para exemplificar as teses aqui defendidas e tornar minha caracterização do naturalismo mais convincente, faço uma rápida descrição, ao final do artigo, da abordagem abrangente dos agentes morais por Hume.The standard interpretion of Hume's philosophy presents him both as a radical skeptic regarding rational claims about the adequate foundation of our belief system and as a naturalist who maintained that our beliefs (though rationally ungrounded cannot be given up in ordinary life, due to natural drives and sentiments. This paper purports to show that Hume's naturalism can and should be interpreted as a method for addessing philosophical concepts (ideas and beliefs,to use Hume's jargon that incorporates unreflected elements ofordinary life (such as natural sentiments and drives and assigns to them the same theoretical status that abstract processes such as reasons and arguments have. A

  20. I sistemi locali del credito in regioni a diverso stadio di sviluppo

    OpenAIRE

    Pietro Alessandrini

    1996-01-01

    Il lavoro si inserisce nella problematica dell'articolazione territoriale del sistema finanziario italiano, prendendo in esame i problemi di integrazione dei sistemi locali del credito operanti in regioni decentrate e diversamente sviluppate. A fronte di un quadro operativo in forte evoluzione, i sistemi locali del credito debbono divenire terreno di interscambio secondo un approccio che abbiamo definito "possibilista" , alla ricerca d'ogni possibilita' di raccordo interattivo tra reale e fin...

  1. Idraulica dei sistemi fognari dalla teoria alla pratica

    CERN Document Server

    Gisonni, Corrado

    2012-01-01

    La progettazione dei sistemi fognari e dei manufatti in essi presenti richiede un’attenta conoscenza delle leggi che regolano i fenomeni idraulici, con particolare riferimento alle correnti idriche a superficie libera. Partendo dalle nozioni fondamentali dell’Idraulica, il testo intende colmare alcune importanti lacune che ancora caratterizzano la letteratura italiana nel settore e che spesso sono alla base di errori progettuali, con ovvie conseguenze sulla sicurezza dei centri abitati (come testimoniato dai frequenti fenomeni di allagamento che sono stati registrati negli ultimi anni). Il libro è rivolto agli allievi dei corsi di studio nel settore dell’ingegneria Civile ed Ambientale. Particolare interesse è rivolto ai professionisti operanti nel settore della ingegneria idraulica e della pianificazione urbana, per i quali è forte l’esigenza di testi che contengano indicazioni di carattere sia teorico sia pratico, finalizzate alla progettazione di sistemi di drenaggio nei centri abitati.

  2. Teorias Métricas del Siglo de Oro

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    S. Spina

    1952-03-01

    Full Text Available ECHARRI (Emiliano Diez. — Teorias Métricas del Siglo de Oro (Apuntes  para la historia del verso espafiol. Prêmio "Menéndez y Pelayo" de 1948.  Madrí. 1949. 355 páginas. 4 apêndices. (Primeiro Parágrafo do Artigo Licenciado em 1944 em Filologia Clássica pela Faculdade de Filosofia e Letras de Madri, cedo alcançou Echarri o magistério superior como catedrático de Gramática Geral e Crítica Literária na Faculdade de Letras da Universidade de Oviedo.

  3. Sopravvivenza e dispersione della lepre comune (Lepus europaeus Pallas, 1778 in relazione alla densità di popolazione e alle caratteristiche ambientali

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesca Pella

    2003-10-01

    Full Text Available La presente ricerca è stata effettuata con lo scopo di valutare la sopravvivenza di lepri autoctone non traslocate in relazione alle caratteristiche ambientali e alla densità di popolazione. Inoltre è stata analizzata la capacità delle lepri di colonizzare territori a bassa densità, al di fuori delle aree protette, al fine di ricavare indicazioni utili per una gestione della lepre basata sulla corretta pianificazione delle aree protette. Lo studio è stato effettuato dal gennaio del 1999 al luglio del 2001 in due Zone di Ripopolamento e Cattura della Pianura Padana, caratterizzate da colture a seminativi irrigui una (Vistarino e colture a seminativi asciutti l?altra (Portalbera. Per determinare la densità di popolazione sono stati effettuati, in primavera ed autunno, censimenti notturni da autovettura, con proiettore alogeno orientabile manualmente. Per analizzare la sopravvivenza, l?uso dello spazio e la dispersione sono state catturate, con reti a tramaglio, valutate (peso, sesso, classe d?età e condizioni sanitarie e radiomarcate 16 lepri a Vistarino e 20 a Portalbera. I censimenti hanno evidenziato una differenza tra le due aree nelle densità che sono risultate comprese tra gli 11 ed i 20 individui per km² a Vistarino e tra i 29 e gli 83 a Portalbera. La sopravvivenza media delle lepri radiomarcate è stata di 295,5 giorni (ES=43,2, considerando le aree cumulate, e la probabilità di sopravvivenza nel periodo di studio è risultata pari a 0,36 (ES=0,094. Nell?area di studio di Vistarino la sopravvivenza media è stata di 426,4 giorni (ES=61,6 e la probabilità di sopravvivenza di 0,67 (ES=0,12 mentre a Portalbera la sopravvivenza media era di 142,2 giorni (ES=13,9 con una probabilità di sopravvivenza di 0,00 (ES=0,00. La dimensione media dell?area vitale per tutte le lepri catturate in entrambe le aree è stata pari a 47,9 ha (ES=6,08; minimo=0,01; massimo=171,1 se calcolata con il metodo del Minimo Poligono Convesso, mentre era di

  4. Diritti fondamentali, condizione dello straniero e declinazione odierna del diritto di libertà religiosa

    OpenAIRE

    D'Angelo, Giuseppe

    2011-01-01

    SOMMARIO: 1. Immigrazione, integrazione, diritto ecclesiastico: la rilevanza del collegamento – 2. Il duplice verso della relazione: in particolare, la ricollocazione del diritto alla libertà di religione nell’ambito del modello di democrazia pluralista delineato dalla Costituzione repubblicana e la sua potenziale incidenza nella prospettiva di una più coerente definizione della condizione giuridica dello straniero – 3. Questione migratoria e libertà religiosa: la complessità del quadro di ri...

  5. L'influenza del Giappone sulla moda italiana dal XVI al XX secolo

    OpenAIRE

    Dimitrio, Laura

    2016-01-01

    Questa ricerca ha per oggetto lo studio dell’influenza del Giappone sulla moda italiana, dalla metà del XVI alla fine del XX secolo. Le prime notizie sugli abiti giapponesi giunsero in Italia intorno al 1550, dopo che il Giappone era stato ‘scoperto’ nel 1543 da alcuni mercanti portoghesi naufragati sulle sue coste. Tuttavia i primi timidi influssi giapponesi nella moda italiana si manifestarono solo dopo la seconda metà del XVII secolo, quando i nobiluomini italiani cominciarono a indoss...

  6. 'Prima furon le cose e poi i nomi'. Riflessioni attorno alla filosofia del linguaggio di Galileo

    NARCIS (Netherlands)

    Palmerino, C.R.

    2016-01-01

    This article addresses an aspect of Galileo’s thought that has hitherto attracted little attention, that is to say, his philosophy of language. First of all, we try to show that Galileo’s reflections on the ambiguous and conventional nature of verbal language, though not expounded systematically,

  7. A glorious, yet almost forgotten, mathematical theory, and some possibly new applications of it to physics; Una gloriosa ma quasi dimenticata teoria matematica e certe sue inedite applicazioni alla fisica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Lo Surdo, C. [ENEA, Divisione Fusione Centro Ricerche Frascati, Rome (Italy)

    2001-07-01

    Hardly the role and the importance of Classical-Invariant Theory is the history of mathematics (say, between - 1850 and - 1920) can be fully appreciated by a nonspecialist. In this study, it was firstly purposed to provide a compact sketch of its foundations starting from (and keeping the framework of) some very basic ideas in the equation theory; and then, after reviewing a couple of classical examples, to illustrate a number of (presumably new) applications to physics, with special reference to constitutive relations in continuous material media. As a significant example of the latter type (amongst other ones), it shall be completely worked out the problem of the a priori structure of linear viscous-stress tensor in a magnetoplasma. [Italian] Non e' facile, da parte del non-specialista, apprezzare pienamente il ruolo e l'importanza della Teoria degli Invarianti Classici nella storia della matematica (diciamo all'incirca tra il 1850 e il 1920). In questo studio, il lettore trova anzitutto una rassegna, succinta ma largamente improntata alla generalita', dei suoi fondamenti a partire da poche idee di base della teoria delle equazioni, oltre ad un breve inquadramento storico e alla illustrazione di un paio di esempi classici. Seguono poi alcune applicazion - presuntivamente nuove - alla fisica matematica, con particolare riferimento alle relazioni costitutive in mezzi materiali continui. Come significativo esempio di applicazione di quest'ultimo tipo, e' infine completamente sviluppato il calcolo della struttura a priori del tensore di viscosita' lineare in un magnetoplasma.

  8. La autotrascendencia del sentido en Heidegger, según Apel y Polo

    OpenAIRE

    Ortiz-de-Landázuri, C. (Carlos)

    2003-01-01

    Martin Heidegger planteó la pregunta acerca de la autotrascendencia del sentido en contraste con sus anteriores análisis autodestructivos del sentido del ser. Según Apel y Polo, Heidegger llevó a cabo una transformación semiotica o un giro sapiencial en el modo de concebir la filosofia, con capacidad de autotranscender los límites semióticos y gnoscológicos que ellos mismos habían detectado anteriormente en su proyecto programático a favor de la metafísica. El artículo trata de mostrar a este...

  9. Ensino de filosofia para não-filósofos. Filosofia de ofício ou ofício de professor: os limites do filosofar Philosophy teaching for non philosophers. Philosophy of occupation or teacher's occupation: the limits of philosophizing

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rodrigo Pelloso Gelamo

    2007-04-01

    Full Text Available O presente artigo é o resultado de um pensamento filosófico acerca do ensino de filosofia. O principal objetivo de nossa pesquisa foi entender o que faz o filósofo quando seu ofício é ser professor de filosofia. Para tal, utilizamos como referencial teórico-metodológico o pensamento de Foucault para pensar o filósofo-professor de filosofia em seu lócus - ensino de filosofia - enquanto uma ontologia do presente, e o pensamento de Deleuze e Guattari para indicar uma possível maneira de entender esse ofício de professor que acreditamos se dar em um fazer artístico, filosófico e científico.This paper is the result of a philosophical thinking about philosophy teaching. The main goal of our research was to understand what philosophers do when their occupation is to teach philosophy. To do so, we used Foucault's thoughts as a theoretic-methodological framework to think the philosophers-teachers of philosophy in their locus - philosophy teaching - as an ontology of the present, and Deleuze and Guattari's thoughts to point out a possible way to understand this teacher's occupation, which, we believe, happens in an artistic, philosophical and scientific manner.

  10. Analisi Termostrutturale del Sistema Clessidra-Straws dell'Eesperimento FINUDA

    CERN Document Server

    Tommasini, S

    2000-01-01

    È stato studiato il comportamento termostrutturale del sistema Clessidra-StrawTubes dell¹esperimento FINUDA. In particolare è stata studiata l¹influenza della temperatura sulla sagitta e sulla freccia dei fili di tungsteno e degli $9 straws in relazione alla deformazione termica della clessidra su cui sono vincolati.

  11. Predicting glass-forming compositions in the Al-La and Al-La-Ni systems

    International Nuclear Information System (INIS)

    Gargarella, P.; de Oliveira, M.F.; Kiminami, C.S.; Pauly, S.; Kuehn, U.; Bolfarini, C.; Botta, W.J.; Eckert, J.

    2011-01-01

    Research highlights: → The glass-forming ability of the Al-La and Al-La-Ni systems was studied using the λ* and the λ.Δe criteria. → Both criteria predicted with just 1% at. of error the best glass-former verified so far in the Al-La system. → Four new glass-former compositions could be predicted in the Al-La-Ni system using the λ.Δe criterion. → The best glass-former reported so far in the Al-La-Ni system was found. - Abstract: In this work, a criterion considering the topological instability (λ) and the differences in the electronegativity of the constituent elements (Δe) was applied to the Al-La and Al-Ni-La systems in order to predict the best glass-forming compositions. The results were compared with literature data and with our own experimental data for the Al-La-Ni system. The alloy described in the literature as the best glass former in the Al-La system is located near the point with local maximum for the λ.Δe criterion. A good agreement was found between the predictions of the λ.Δe criterion and literature data in the Al-La-Ni system, with the region of the best glass-forming ability (GFA) and largest supercooled liquid region (ΔT x ) coinciding with the best compositional region for amorphization indicated by the λ.Δe criterion. Four new glassy compositions were found in the Al-La-Ni system, with the best predicted composition presenting the best glass-forming ability observed so far for this system. Although the λ.Δe criterion needs further refinements for completely describe the glass-forming ability in the Al-La and Al-La-Ni systems, the results demonstrated that this criterion is a good tool to predict new glass-forming compositions.

  12. La formación de los profesores de Filosofía u la paradoja del "giro filosófico" A formação dos professores de Filosofia e o paradoxo do "giro filosófico" Formation of teachers of Philosophy and the paradox of "turn philosophical"

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gustavo Ruggiero

    2012-12-01

    Full Text Available En el presente artículo se recupera la lectura de un texto del profesor Guillermo Obiols con el doble propósito de mantener viva la memoria de una búsqueda filosófica colectiva e intentar a su vez un balance de nuestras prácticas de enseñanza de la Filosofía. Se propone también pensar la formación de los futuros profesores de Filosofía desde una perspectiva filosófica que asuma la centralidad del proyecto de autonomía como horizonte de un trabajo de reconstrucción de la propia subjetividad.Este artigo recupera a leitura de um texto do professor Guillermo Obiols com o duplo propósito de manter viva a memória de uma busca filosófica coletiva e promover um balanço de nossas práticas de ensino de Filosofia. Também tem o propósito de pensar a formação dos futuros professores de Filosofia desde uma perspectiva filosófica que assuma a centralidade do projeto de autonomia como horizonte de um trabalho de reconstrução de sua própria subjetividade.This article recovers the reading of a text by professor Guillermo Obiols with the dual purpose of keeping the memory of a collective philosophical search alive and, in turn, trying to balance our Philosophy teaching practices. There is also a proposal to consider the qualification of future Philosophy teachers from a philosophical perspective that assumes the core of the autonomy project as the basis of the reconstruction work on subjectivity itself.

  13. O Ensino de Filosofia como “questão clássica” na tradição do pensamento filosófico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Filipe Ceppas

    2015-01-01

    Full Text Available http://dx.doi.org/10.5902/1984644415911Neste artigo, procuro mostrar que ensinar e aprender filosofia são questões centrais e recorrentes para a tradição filosófica Ocidental. Procuro argumentar em favor desta tese em duas direções. Num primeiro momento, ela é analisada em termos da relação entre o pensar, o juízo e o ensino-aprendizado da filosofia. Num segundo momento, procuro defender esta tese a partir da importância da relação mestre-discípulo para a história da filosofia.

  14. La musica del vuoto indagine sulla natura della materia

    CERN Document Server

    Wilczek, Frank

    2007-01-01

    I pattern delle onde che descrivono i protoni, i neutroni e tutti i loro parenti ricordano le vibrazioni di strumenti musicali, e in effetti le equazioni matematiche che governano questi due domini, superficialmente molto diversi, sono in realtà molto simili. Quest'analogia musicale risale alla preistoria della scienza: già Pitagora scoprì che le note armoniose sono quelle suonate da corde le cui lunghezze sono in una semplice relazione numerica, mentre Keplero trascorse anni in tediosi calcoli ed erronee ipotesi alla ricerca dell'armonia nascosta dell'universo. Wilczek riprende questa metafora nella descrizione della realtà delle masse parlando di "musica del vuoto", moderna espressione dell'antica, inafferrabile e mistica musica delle sfere.

  15. La liberazione del tempo

    CERN Document Server

    Selleri, Franco

    2003-01-01

    Negli ultimi dieci anni ho lavorato alla descrizione dei fenomeni naturali da parte di osservatori in movimento. E' un problema che molti credono risolto una volta per tutte dalle trasformazioni di Lorentz della teoria della relatività speciale (TRS nel seguito), ma che in realtà era rimasto aperto per una serie di ragioni che esporrò. Sento di dover dire che ho trovato risultati molto importanti, anche se il giudizio finale sul loro valore non può certo essere il mio. Infatti la conclusione di questa ricerca è duplice: una spiegazione dei dati empirici migliore di quella relativistica, e l'eliminazione di quegli aspetti della TRS che fanno a pugni con il buon senso; il tutto grazie alla liberazione del tempo dall'asservimento alle coordinate spaziali cui era stato costretto nello spazio a quattro dimensioni di Minkowski. La faccenda è raccontata con dovizia di particolari in un libro recente [FS]. Nel presente articolo espongo gli aspetti salienti della ricerca lasciando da parte quelli matematici.

  16. Metodologie innovative per il supporto alla progettazione e all’analisi delle prestazioni di impianti ad energia solare a concentrazione ed eolici off-shore utilizzando immagini satellitari ottiche e SAR

    OpenAIRE

    Morelli, Marco; Masini, Andrea; Alberto, Marco; Potenza, Marco Alberto Carlo

    2014-01-01

    In questo lavoro presentiamo delle nuove metodologie, sviluppate nell’ambito del progetto SATENERG (Servizi sATellitari per le ENergie Rinnovabili di nuova Generazione) finanziato dall’Agenzia Spaziale Italiana, sia per il supporto alla progettazione/pianificazione che per il monitoraggio quasi in tempo reale e l’analisi delle prestazioni degli impianti ad energia rinnovabile di nuova generazione (CSP, CPV ed eolici off-shore) utilizzando immagini satellitari. In particolare pe...

  17. Matematica e Cultura 2008

    CERN Document Server

    2008-01-01

    Matematica e cultura, binomio sorprendente? Potrebbe sembrare ma da qualche anno si sono aperti dei grandi ponti tra le “due culture”. A Venezia, citta’ di ponti e di culture, si parla da oramai dieci anni di cultura e di matematica, si parla di arte, architettura, cinema, letteratura, ambiente, filosofia, di bolle di sapone, di Corto Maltese ed Hugo Pratt, delle investigazioni criminali. In questo nuovo libro, il decimo della serie iniziata a Venezia con gli incontri “Matematica e cultura” che tanti hanno cercato di imitare, si parla di tutto questo e tra gli altri ne scrivono Simon Singh (autore del best seller “L’ultimo teorema di Fermat”), alla sua terza presenza a Venezia, e Siobhan Roberts (autrice di “Il re dello spazio infinito. Storia dell’uomo che salvò la geometria”). Venezia ponte tra la matematica e la cultura.

  18. Michel Foucault e il problema della genealogia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Enrico Abeni

    2011-01-01

    Full Text Available "Si j'étais prétentieux, je donnerais comme titre général à ce que je fais : généalogie de la morale." Dietro questa affermazione, rilasciata nel contesto colloquiale di un'intervista, è possibile scorgere il segno di una confessione intellettuale e il compendio di un pensiero. In primo luogo, allusivamente, rinvia alla figura di Nietzsche e alla traccia indelebile che il suo pensiero ha lasciato nella filosofia e nella ricerca di Foucault. In secondo luogo, autorizza a osservare nella riflessione foucaultiana la filigrana di quella genealogia che il presente lavoro si propone di affrontare come stile d'interrogazione filosofica.

  19. I beni immobili confiscati alla criminalità organizzata in Lombardia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mattia Maestri

    2016-07-01

    Full Text Available L’articolo compie una ricognizione della presenza e della distribuzione geografica dei beni immobili confiscati alla criminalità organizzata in Lombardia. Ne propone un’analisi quantitativa, utilizzando i dati messi a disposizione da ANBSC (Agenzia Nazionale dei Beni Sequestrati e Confiscati e da Libera Lombardia. E integra questa prospettiva con una analisi qualitativa condotta sul campo che permette di evidenziare significativi esempi di best practices nel riutilizzo sociale degli stessi beni. Nell’ambito di questa sezione della ricerca vengono anche considerati alcuni fondamentali indicatori: le caratteristiche strutturali del bene immobile, il suo rapporto con la memoria collettiva, la sua notorietà pubblica e le funzioni e le attività che vi vengono svolte. Ne emerge un modello lombardo del riuso sociale contrassegnato da alcune interessanti criticità. The paper analyzes the presence and the geographical distribution of real estate confiscated assets from organized crime. Using data made available by The National Agency of Confiscated Property and Libera association, it provides a quantitative analysis integrated with a qualitative approach on the field with the purpose to highlight examples of best practices in the social re-use of these confiscated assets. In this qualitative analysis are also taken into account some key indicators: the asset’s structural features, its relationship with memory, its public reputation and the activities made inside it. Finally, it emerges a Lombard model of social reuse marked by some interesting criticalities. Key words: Confiscated property, Lombardy, Social business, Best practices, Memory

  20. Hume e os propósitos da filosofia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marcos Ribeiro Balieiro

    2011-12-01

    Full Text Available Hume é geralmente visto como um filósofo que, além de defender princípios céticos, pretendeu oferecer uma nova fundação para as ciências, baseada no estudo minucioso da natureza humana. De fato, não há dúvidas de que esse seria, para ele, um dos principais propósitos a que sua filosofia precisava servir. Procuraremos mostrar, no presente trabalho, que essa visão da filosofia humiana é, no fim das contas, limitada, já que perde de vista o fato de que, em textos posteriores, o filósofo escocês tentou estabelecer que a atividade filosófica deveria ser construída de modo a colaborar para a formação moral de seu público.Hume is generally seen as a philosopher which, besides defending skeptical principles, intented to offer a new foundation for science, based on the accurate study of human nature. In fact, there is no doubt that he considers this to be one of the main purposes his philosophy should serve. In this work, we shall attempt to show that this is a limited view of Hume's thought, as it loses sight of the fact that, in posterior texts, he intended to establish the philosophical activity as something that should be developed in order to somehow form the moral character of its public.

  1. ENSINO DE FILOSOFIA E EJA: CONTEXTUALIZAÇÃO HISTÓRICA E DESAFIOS DA CONTEMPORANEIDADE

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luiz Roberto Santos

    2011-09-01

    Full Text Available O labor apresentado aqui pretende discutir o intercurso histórico e conceitual da Educação de Jovens e Adultos - EJA – e a disciplina de Filosofia nesse contexto de situação. Nesse sentido, o trabalho fez uma contextualização histórica destas duas realidades distintas e a apreciação de documentos originais que tratam da referida modalidade de oferta de ensino. Em seguida, realizou-se uma atividade empírica com 79 alunos da modalidade EJA do IFRN campus Macau, que responderam a um questionário sobre a percepção e expectativas do ensino de Filosofia. O IFRN tem gerado um quadro de qualificação, de natureza profissional e humanística, que certamente está contribuindo para o crescimento socioeconômico da microrregião salineira. Nesse contexto, os conteúdos inerentes à disciplina de Filosofia têm sido essenciais à concretização dos valores agenciados pela Educação. Tais valores se referem principalmente ao desenvolvimento de um sentimento de cidadania que ultrapasse a mera formalização legal. Ademais, foi feito um levantamento bibliográfico para consubstanciar teoricamente todas as intuições primeiras, à luz de Aranha e Martins (1998, 2009, Cortela (2006, Paiva (2003, Paiva (2005 e Pinsky (2005.

  2. Il marketing del nuovo millennio

    OpenAIRE

    M. Addis

    2007-01-01

    Con la consueta maestria, Kolter, supportato da Keller, mette a disposizione dei suoi numerosi lettori uno strumento di grande efficacia, dalla struttura estremamente agile, che potrà essere apprezzato da coloro che il marketing lo insegnano e dai professionisti che cercano un'opera di riferimento autorevole e aggiornata ma al contempo di facile consultazione, che possa accompagnarli nello svolgimento delle attività quotidiane. Il testo è una guida essenziale alla disciplina del marketing,...

  3. Filosofia e psicanálise: pontos de disjunção/Philosophy and psychoanalysis: disjunctive points

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Daniel Revah

    2010-03-01

    Full Text Available Este artigo trata sobre as (impossibilidades do diálogo entre a filosofia e a psicanálise, atentando para tanto em alguns pontos que separam esses dois campos. Em primeiro lugar, considera-se o que a filosofia recusou ao se constituir e se diferenciar de outros campos do discurso e do saber, nos seus primórdios, na Grécia Antiga. O que nessa discussão está em causa é a filosofia socrático-platônica e a sua diferença em face da perspectiva trágica, que é abordada no âmbito das crenças religiosas gregas e na obra dos poetas trágicos. No segundo item são recuperadas certas conceitualizações de Freud sobre o psiquismo, com o intuito de indicar a presença da perspectiva trágica em sua concepção de homem. Finaliza-se retomando algumas das razões que levaram Freud a criticar e se distanciar da filosofia, inclusive da vertente que acolhe a perspectiva trágica. As (impossibilidades do diálogo entre a filosofia e a psicanálise são então apontadas, considerando-se sobretudo as relações que se estabelecem entre esses dois campos depois de Freud. This article deals with the (impossibilities of dialogue between philosophy and psychoanalysis through emphasis on a few points separating these two fields. Firstly, it is taken into consideration what philosophy refused when constituting and making itself different from other areas of discourse and knowledge when these were beginning to develop in Ancient Greece. What is discussed here is the Socratic-Platonic philosophy and its difference from the tragic perspective, which is approached in terms of Greek religious beliefs and of the works of tragic poets. Secondly, certain Freudian concepts on psychism are rescued, in an attempt to indicate the presence of the tragic perspective in its conception of man. Finally some reasons that led Freud to criticize philosophy and move away from it are approached, including the tendency favoring tragic perspective. The (impossibilities of dialogue

  4. A modernidade e a filosofia da história em Kant

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carlos Henrique Armani

    2008-04-01

    Full Text Available Investigamos, neste artigo, a construção da filosofia da história kantiana e como ela se relaciona com a modernidade enquanto perspectiva de tempo futuro. Nossa intenção é pensar o tempo histórico em suas dimensões passadas do passado e do futuro, evocadas por Kant.

  5. Alla scoperta della crittografia quantistica

    CERN Document Server

    Filoramo, Eva; Pasquero, Claudia

    2006-01-01

    La crittografia si sviluppa e perfeziona per rispondere all'esigenza di segretezza nella trasmissione delle informazioni. La crittografia quantistica consente, al contrario di quella correntemente usata, di inviare messaggi che non potranno essere decifrati e di vanificare al massimo i tentativi di una loro intercettazione. Partendo dalla storia dei codici segreti, il libro affronta gli sviluppi pertinenti della teoria quantistica, per approdare infine alla più avanzata ricerca scientifica e tecnologica. Lo scopo è quello di richiamare l'attenzione su un tema le cui applicazioni pratiche coprono molti settori d'interesse strategico e sono destinate, nel prossimo futuro, a rivoluzionare i metodi di scambio delle informazioni.

  6. A filosofia da história no Doutor Fausto The philosophy of history in Doctor Faust

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Richard Miskolci

    1998-10-01

    Full Text Available Há uma "filosofia da história" implícita na obra de Thomas Mann. Este artigo pretende fornecer elementos para compreender esta filosofia que tem raízes em Schopenhauer e Nietzsche, mas que também deve muito às descobertas da psicanálise e ao aprofundado conhecimento de mitologia do escritor alemão.There is a "philosophy of history" in Thomas Mann's works. This article intends to give elements to the comprehension of this philosophy linked, since the beggining, to Schopenhauer and Nietzsche, but also related to psychoanalysis' discoveries and to Mann's profound knowledge of mythology.

  7. IL SAPERE …..E’ Libere dissertazioni sul trasversale gioco dei saperi nella promozione sociale e culturale del ben vivere urbano.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mario Coletta

    2013-07-01

    Full Text Available Il Sapere filosofico, sin dal suo primo manifestarsi, detta ordine spaziale ed organizzativo alla vita della città, facendo scuola di pensiero e di azione, di razionalizzazione degli spazi, di organizzazione delle attività, di progettazione e di amministrazione gestionale, conferendo equilibri agli assetti insediativi, mediando esigenze, aspirazioni, necessità ed interessi dei singoli, con il tessere normativo dei reciproci gradi di libertà, dando forza all’insieme senza indebolire le parti che concorrono a determinarlo. L’urbanistica si configura come la figlia primogenita della Filosofia ( etimologicamente intesa come “amore della sapienza”, che ha scelto la città come luogo di sua privilegiata residenza dalla quale si dipartono e nella quale  è giusto che convergano le molteplici irradiazioni disciplinari dell’umano sapere il cui “gioco” non abbia a convertirsi in “giogo”.

  8. Furio Jesi, Irène Némirovsky e la macchina mitologica del sangue ebraico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Rondini

    2015-11-01

    Full Text Available A partire dagli studi di Furio Jesi sull’accusa del sangue rivolta nei secoli contro gli ebrei, l’articolo analizza alcuni romanzi della scrittrice francese Irène Némirovsky in riferimento al tema del sangue. In particolare viene preso in considerazione Il Signore delle anime nel quale sembrano emergere tutte le caratteristiche mitologiche e gli stereotipi antisemiti collegati all’accusa del sangue, dal vampirismo alla natura selvaggia dell’ebreo alla sua capacità/necessità di mimetizzarsi all’interno della società. Starting from Furio Jesi’s studies on blood accusation directed against Jews over the centuries, the article analyses some novels of French writer Irène Némirovsky in reference to the theme of blood. In particular the article takes into consideration Master of souls in which seem to emerge all the mythological features and the  anti-Semitic stereotypes related to blood accusation, from vampirism to the wild nature of the Jew to his ability/need to camouflage himself within society.

  9. IL RUOLO DELLA FORMAZIONE NELLA PROMOZIONE DELLA LINGUA E DELLA CULTURA ITALIANA. INTERVISTA AL PROFESSOR ROBERTO GRECI, PRESIDE DELLA FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA DELL’UNIVERSITÀ DI PARMA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Valentina Zenoni

    2011-07-01

    Full Text Available La formazione rappresenta uno strumento basilare nella promozione della lingua e della cultura italiana. L’argomento è articolato e complesso perché abbraccia diverse questioni. Da un lato va sostenuto l’utilizzo di mezzi adeguati, come quello telematico, che favoriscono e facilitano la diffusione all’estero. Dall’altro la proposta didattica di università e scuole deve essere riorganizzata alla luce delle nuove esigenze formative. Il ruolo degli atenei italiani potrebbe diventare più incisivo se si adeguassero maggiormente agli standard esteri, in modo da favorire la circolazione di studenti anche verso e non soltanto dall’Italia. Per quanto riguarda, invece, il tipo di formazione da sostenere, va riqualificata quella umanistica e tradizionale, non perché rappresenti la cultura nella sua totalità ma perché costituisce un patrimonio che caratterizza il nostro paese e non deve andare perso. Abbiamo parlato di queste tematiche con il Professor Roberto Greci, Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Parma e Presidente del Consiglio scientifico e didattico del Consorzio Interuniversitario ICoN, Italian Culture On the Net.     The role of training in the promotion of Italian language and culture. An interview with Professor Roberto Greci, Dean of the Literature and Philosophy Faculty at the University of Parma   Training represents a basic tool in promoting Italian language and culture.  The topic is complex because it encompasses diverse issues.  On the one hand appropriate means are needed, like telematic resources, which encourage and facilitate spreading abroad.  On the other, university and school courses need to be reorganized in light of the new training needs.  The role of Italian universities could to be stronger if they met foreign standards, to promote the circulation of students towards and not just away from Italy.  As far as regards the type of training to be undertaken, the humanistic

  10. Le tre età del riso

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elisabetta Abignente

    2017-02-01

    Full Text Available Questo saggio introduttivo prova una sistemazione teorica della questione del­l’umo­­rismo (nella sua fondamentale articolazione tra forme parodiche, satiriche e antinarrative e propone un sommario excursus attraverso le diverse sezioni del volume, risultato del Convegno Compalit Chi ride ultimo: Parodia satira umorismi (Napoli, 16-18 dicembre 2015: dalle “lezioni magistrali” comprese nella prima alle relazioni sviluppate nelle altre cinque, e incentrate rispettivamente su: una verifica dell’attuale efficacia euristica della concezione bachtiniana; un’indagine sulle parodie del sacro nella letteratura e nelle arti contemporanee; una genealogia delle scritture antinarrative riconducibili all’archetipo settecentesco del Tristram Shandy di Sterne; una morfologia delle opere letterarie segnate da «risata dianoetica» e umori apocalittici; un attraversamento transmediale dei «palinsesti» novecenteschi, con particolare riferimento al teatro e al cinema (ma guardando anche alla televisione, al fumetto e al web.

  11. Filosofia e interdisciplinaridade

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Márcio José Silveira Lima

    Full Text Available Resumo Este texto pretende discutir alguns aspectos da interdisciplinaridade, tendo como fio condutor duas ideias centrais: primeiro, a importância do tema para os debates em torno da construção e da transmissão do conhecimento; segundo, a delimitação do campo de reflexão em que a contraposição à especialização ganha especial destaque. A intenção é questionar se a crítica à especialização não é contemporânea da própria consolidação do trabalho disciplinar e dos especialistas; e se essa crítica não teria aberto o caminho para os debates sobre a interdisciplinaridade. Nesse caso, escolheram-se três filósofos que parecem corroborar esse ponto de vista: Ortega y Gasset, Nietzsche e Adorno. Nos três casos, pode-se perceber a defesa da necessidade de abertura para um conhecimento mais amplo. Por fim, esboçam-se alguns pontos relevantes sobre a filosofia como uma disciplina e sobre o lugar que a crítica à especialização ocupa em sua reflexão, e conjectura-se sobre a abertura para o trabalho interdisciplinar.

  12. Problemática del aprendizaje de nociones temporales en la educacion básica.

    OpenAIRE

    Ortega, David

    2003-01-01

    INDICE Presentación Aranguren, Carmen El difícil arte de cambiar. Los contenidos conceptuales, procedimentales y actitudinales de historia y la transformación educativa argentina de Amézola, Gonzalo Problemática del aprendizaje de nociones temporales en la educacion básica Ortega, David Filosofia, Investigacion y Docencia Vasquez, Eduardo Pasado, Identidad y...

  13. Uma nota sobre filosofia política, relações internacionais e filosofia da história = A note on political philosophy, international relations and philosophy of history

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Torres, João Carlos Brum

    2011-01-01

    Full Text Available Este artigo tem como objeto explorar de que modo os recursos conceituais oferecidos pela filosofia política moderna, pela interpretação da história do direito internacional desenvolvida por Carl Schmitt, assim como pela filosofia da história de Kant nos facultam um entendimento mais preciso e profundo dos constrangimentos lógico-conceituais que enquadram a dinâmica evolutiva das relações internacionais. A primeira parte do texto procura reconstituir o modo como a atenção à peculiar geometria do espaço terrestre – seu caráter esférico – constitui um ponto focal no tratamento dado por Hobbes, Pufendorf e Kant aos temas das relações tanto entre indivíduos humanos, quanto entre as comunidades politicamente organizadas. Nessa parte o texto chama atenção para o fato de que as teorias contratualistas não podem facilmente estender o modelo de solução de conflitos contido na idéia de contrato social às relações internacionais. A segunda parte trata de reconstituir, resumidamente, a análise que Schmitt faz do modo como foram progressivamente normatizadas as relações internacionais ao tempo do chamado jus publicum europaeum, notadamente do modo como o mais deslavado cinismo político fez com que avançasse, progressiva e paradoxalmente, a regulamentação da política interestatal e a constituição de um verdadeiro direito das gentes. Na terceira parte, o artigo sugere que a filosofia da história, notadamente na versão kantiana, pode, de algum modo, conciliar a abordagem normativista das relações internacionais com a análise positiva, ou, como Schmitt certamente preferiria, existencial das relações políticas entre os Estados

  14. [The teaching of history at the Faculdade Nacional de Filosofia of the Universidade do Brasil].

    Science.gov (United States)

    Ferreira, Marieta de Moraes

    2012-06-01

    This work analyzes the trajectory of the history course at the Faculdade Nacional de Filosofia of the Universidade do Brasil between 1939 and 1964/1965. Special emphasis is placed on the period between 1955 and 1965, when there was the separation of the history and geography courses, through to the onset of the reorganization of the schools and institutes of the university. The Faculdade Nacional de Filosofia was a benchmark for the other schools of philosophy in the country, as well as being a reference in the development of the history of education in Brazil. The approach adopted is geared to the field of the history of the historiography, with a focus on the study of the trajectories, institutions and relationship networks.

  15. Max Weber, la borsa e la ‘crisi del credito’ del 2008

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carlo Rossetti

    2011-02-01

    Full Text Available A partire da una rilettura di opere, come Die Protestantische Ethik und der Geist der Kapitalismus e Die Boersenequete, l'articolo mostra che – in linea con quanto Max Weber aveva descritto – l'assenza di regole generali condivise e di controlli pubblici mette in crisi le fondamenta del sistema finanziario. La privatizzazione neoliberista degli organi di controllo della finanza e la creazione di oscuri strumenti finanziari hanno contribuito alla regressione dell'organizzazione giuridica dello Stato, mettendo a serio rischio il principio di calcolabilità razionale che per secoli ha costituito il fondamento della teoria economica. In conclusione, Weber contribuisce a cogliere uno dei nodi fondamentali della crisi americana contemporanea: l'erosione dell’autorità indipendente posta a tutela dell’integrità del sistema.

  16. Movimenti della faglia del Iago di Cavazzo, in relazione con la locale caduta di pioggia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    M. MIGANI

    1972-06-01

    Full Text Available RIASSUNTO. — Si portano chiare testimonianze sull'esistenza di micromovimenti
    della faglia del Lago di Cavazzo (Tolmezzo, associati alla locale
    caduta di pioggia. Essi vengono registrati, sotto forma di rotazioni della
    verticale, dalle stazioni clinografiche sistemate nella centrale « Enel » di
    Somplago, ricavata in roccia. L a centrale si t r o v a sul bordo occidentale della
    grande faglia del lago. A sua volta la faglia del lago — che probabilmente si
    prolunga fino alla confluenza del torrente Melò nel Tagliamento, ca 10 km
    a Sud della Centrale — si t r o v a nel quadrante NW della vasta zona di alluvioni
    del Tagliamento, che si stende f r a Venzone, Gemona e Osoppo. La rotazione
    della verticale verso SSE può essere a t t r i b u i t a all'appesantimento della
    zona alluvionale, dovuto alla pioggia: la deviazione r i s u l t a i n f a t t i t a n t o maggiore
    quanto più cospicua è la caduta di pioggia. È da ritenere che sotto
    l'esteso letto del fiume Tagliamento, esista una fiumana, alimentata dalla
    pioggia d'infiltrazione. A questo riguardo, è da rilevare che, durante i mesi
    estivi, quando l'apporto della pioggia diminuisce, la verticale subisce a
    Somplago un lento movimento in senso contrario, come per un corrispondente
    lento alleggerimento della zona a SSE.
    I micromovimenti relativi dei due bordi della faglia possono avere un
    effetto « decongestionante » della zona da essa interessata, nel senso di impedire
    notevoli accumuli di tensioni elastiche nel mezzo circostante. Sta di f a t to
    che, malgrado l'elevata sismicità della Carnia, nei tempi storici la zona di
    Somplago non si è mai t r o v a t a all'epicentro di terremoti distruttivi.

  17. La resiliencia: nuevo abordaje del trauma

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Patricia Velez-Laguado

    2007-12-01

    Full Text Available Este articulo pretende enfatizar en la importancia de la respuesta humana, debido a una tendencia del ser humano a interpretar los hechos de acuerdo a sus creencias y expectativas. Mas alla de focalizarse en las debilidades de las personas y concebirlas como victimas despues de una experiencia traumatica, existen otras formas de entender al individuo como un sujeto activo y fuerte con capacidad de resistir y rehacerse ante las adversidades.

  18. Privilegio petrino e “legge suprema”: considerazioni minime sul can. 1752 del CIC

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Zanchini di Castiglionchio

    2014-01-01

    Full Text Available Il contributo, non sottoposto a valutazione, è destinato alla pubblicazione sul prossimo numero della rivista Diritto e religioniSOMMARIO: 1. Giurisdizione contenziosa e giurisdizione volontaria in materia matrimoniale - 2. Un intervento del Decano della Rota - 3. Alcune considerazioni prospettiche - 4. Riflessioni finali

  19. La costellazione dei generi: forme letterarie e modi del discorso nel pensiero di Paul Ricœur

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Roberto Talamo

    2013-12-01

    Full Text Available Il pensiero filosofico di Ricœur si è sviluppato attraverso un costante e proficuo confronto con le diverse forme della letteratura antica e moderna. Con una carrellata attraverso i testi del filosofo e quelli dei principali interpreti della sua riflessione, si ricostruisce la trama significativa dei nessi tra filosofia e generi letterari: questi offrono al pensiero ricoeuriano la possibilità di «pensare di più» i nodi etici del campo filosofico.

  20. Baltimaade rahvusraamatukogude direktorid kirjutasid alla koostööleppele / Annika Koppel

    Index Scriptorium Estoniae

    Koppel, Annika, 1964-

    2014-01-01

    23. aprillil 2014 kirjutasid Eesti Rahvusraamatukogu peadirektor Janne Andresoo, Läti Rahvusraamatukogu direktor Andris Vilks ja Leedu Rahvusraamatukogu peadirektor Renaldas Gudauskas alla koostööd tihendavale memorandumile. Artiklile on lisatud koostöömemorandumi tekst

  1. La nuova disciplina del matrimonio degli stranieri alla luce del pacchetto sicurezza. I suoi riflessi sul matrimonio concordatario

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pierluigi Consorti

    2011-02-01

    Full Text Available SOMMARIO: 1. La capacità matrimoniale dello straniero prima del pacchetto sicurezza - 2. La novella dell’art. 116 c.c. - 3. Il diritto al matrimonio nel pacchetto sicurezza - 4. Art. 116 c.c. e matrimonio concordatario - 5. Pubblicazioni civili e matrimonio concordatario - 6. Trascrivibilità del matrimonio concordatario di cittadino straniero che non documenta la regolarità del soggiorno - 7. Matrimonio concordatario degli stranieri non cattolici - 8. Conclusione

  2. El problema de las filosofías de los pueblos originarios. Un acercamiento desde la filosofía de la liberación; O problema das filosofias dos povos originais. Uma abordagem da filosofia da libertação; The problem of the philosophies of the Original Peoples. An approach from the philosophy of liberation

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Jorge Alberto Reyes López

    2018-01-01

    Full Text Available Resumen: En el presente trabajo me propongo comunicar lo que considero es un desafío radical a la manera en que se ha venido practicando eso que hemos dado en llamar “filosofía” y que responde a un explícito carácter eurocéntrico del que no ha podido despojarse. Porque no podrá negarse que la cuestión de “las filosofías de los pueblos originarios, esto es, las filosofías autóctonas de las distintas civilizaciones de la humanidad, supone una franca provocación a lo que se ha considerado por excelencia como la “aportación” de Occidente al mundo. En lo que viene pretendo dar cuenta de estos prejuicios que han imposibilitado hasta el día de hoy el reconocimiento pleno de este asunto y que el desarme de estos prejuicios etnocéntricos implica la urgencia de una filosofía crítico-liberadora. Porque hay que decir que la exigencia central en este tema sigue siendo poder liberar las voces de la historia que han sido ocultadas por un poder imperial. En la consecución de “las filosofías de los pueblos originarios” nos encontramos inevitablemente en la redefinición de la filosofía como actividad esencialmente humana. Palabras clave: filosofía, pueblos originarios.   Resumo: No presente trabalho, proponho comunicar o que considero um desafio radical para a forma como praticamos o que chamamos de "filosofia" e que responde a um personagem eurocêntrico explícito do qual não foi capaz de alienar. Porque não se pode negar que a questão das "filosofias dos povos nativos, isto é, as filosofias autóctones das diferentes civilizações da humanidade, é uma provocação franca ao que foi considerado por excelência como a" contribuição "do Ocidente para a mundo. No que vem fingir explicar esses preconceitos que hoje tornaram impossível reconhecer plenamente essa questão e que o desarmamento desses preconceitos etnocêntricos implica a urgência de uma filosofia criadora de direitos críticos. Porque deve-se dizer que a

  3. Il Discorso o Dialogo di Machiavelli: Per l’“Evento” del Materialismo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Yuri Brunello

    2014-12-01

    Full Text Available L’autenticità del Discorso o dialogo intorno alla nostra lingua è stata più volte messa in discussione. A tutti gli effetti, l’immagine di Machiavelli che affiora dal Discorso o dialogo rientra in una discorsività incompatibile con il cinismo assolutista o con l’utopismo patriottico e populista associato per secoli al nome di Machiavelli. L’emergere del materialismo del Discorso o dialogo, come anche del Principe, è stato il più delle volte rimosso da un’esegesi interessata a reprimerne il messaggio sovversivo. Richiamando Spinoza, Gramsci e Badiou, il presente lavoro si propone di analizzare il materialismo di Machiavelli e la sua portata rivoluzionaria

  4. Pensar arriscado: a relação entre filosofia e educação

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nadja Hermann

    2015-03-01

    Full Text Available Este trabalho foi produzido no âmbito de uma sessão especial da Associação Nacional de Pós-graduação em Educação (ANPEd a respeito das relações entre a filosofia, a história, a psicologia e a sociologia da educação. Discute, primeiramente, a relação de familiaridade da filosofia com a educação, apontando seu vínculo originário, iniciado no mundo grego, sob a rubrica de fundamentos da educação, para, então, explicitar um movimento de afastamento provocado pela cientificização da pedagogia. Com o avanço dos processos de modernização e o êxito do conhecimento científico, a área dos fundamentos sofreu os impactos da racionalidade científica, sendo os resultados cada vez mais incontestáveis e que destituem o saber metafísico. Tal impacto, contudo, não desautorizou a despedida da filosofia, mas provocou uma mudança conceitual e de seu papel na relação com a educação e a cultura. A área então assume uma posição mais humilde diante das ciências e de outras expressões simbólicas, dialogando e interpretando os paradoxos e as tensões geradas pelas nossas relações com o mundo. A partir dessa abordagem, o artigo encaminha duas sugestões para a relação entre filosofia e educação. A primeira, apoiada na hermenêutica de Hans-Georg Gadamer e na racionalidade transversal de Wolfgang Welsch, retoma a perspectiva dos novos diálogos científicos, chamados de interdisciplinaridade, como um modo de superar os limites da especialização e de atender a complexidade das questões educacionais. Na segunda sugestão, indica-se a posição de Hans Ulrich Gumbrecht a respeito da relevância das humanidades para desenvolver um pensamento arriscado, capaz de produzir complexidades nas análises que iluminem as questões educacionais.

  5. Il portale del Servizio Geologico d’Italia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Loredana Battaglini

    2006-12-01

    politiche di businness agreement tra le varie major. L'utilizzo dei dispositivi GPS è davvero ancora arenato alla semplice ricerca di un percorso o di un indirizzo da raggiungere? L'uso di tali apparecchiature può inserirsi all'interno di target quali l'intrattenimento e le attività ricreative? Negli ultimi anni stiamo riscoprendo la bellezza della natura e il piacere di dedicarci ad una serie di attività sportive outdoor che ci conciliano con essa, unendo ai benefici della mente quelli del corpo derivanti da una corretta sollecitazione della propria frequenza cardiaca. Questa mia relazione vuole essere un diario di viaggio nelle quotidiane attività all'aria aperta di un atleta non professionista, praticate durante le quattro stagioni sfruttando le tecnologie legate alla triangolazione satellitare.

  6. Um lugar para a Filosofia?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Samir Dessbesel Ferreira

    2010-01-01

    Full Text Available De que modo pode a Filosofia integrar-se às demais disciplinas da grade curricular dos cursos técnicos do IFSul? E como se insere uma disciplina como essa em instituições de ensino que têm tradicionalmente como foco o ensino tecnológico e profissionalizante, como são os Institutos Federais? Primeiramente, a Filosofia poderia contribuir na formação do profissional egresso, desenvolvendo-lhe competências relacionadas ao filosofar, em especial as relacionadas ao raciocínio abstrato e à comunicação, o que poderia vir a fazer a diferença no mercado de trabalho. Assim, os Institutos Federais ofereceriam um ensino de excelência com o objetivo de formar o técnico mais bem qualificado possível ao mercado de trabalho. Todavia, o aparelhamento técnico de nossos jovens, embora essencial para o desenvolvimento do País, não pode apresentar-se como a preocupação prioritária dos educadores, pois é fundamental considerar-se a formação integral da pessoa humana. Qual educação, afinal, queremos? E qual o papel da escola pública em nossa sociedade? O direcionamento unilateral à qualificação profissional pode levar-nos à formação de uma espécie de “superpeão”. A escola não pode ser serva do mercado. Ela tem o papel maior de agente de questionamento e transformação da sociedade. A concepção de Ensino Médio Técnico-Integrado nos parece orientar-se antes para a formação “integral” do cidadão, da pessoa em sua totalidade. O trabalho não é apenas uma relação econômica, mas também ética, política e estética. Deve ser uma forma de realização, de humanização do mundo, e não de coisificação do homem. É sempre possível pensar nossos espaços de educação formal como um compartilhar humano de sentidos, de afetos, de vivências, de posturas, de identidades. A esses espaços deverá a qualificação técnica sempre agregar-se, jamais sobrepor-se.

  7. Un'esperienza di didattica integrata: nuove tecnologie e formazione presso la cattedra di Storia delle dottrine politiche

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Filomena Castaldo

    2004-01-01

    Full Text Available Presentazione di una sperimentazione di blended learning condotta al Dipartimento di Filosofia dell’Universita' “Federico II” di Napoli. L’obiettivo dell’iniziativa e' stato quello di integrare la formazione in presenza con la formazione in rete per collaudare percorsi d’interazione non solo in senso verticale (uno-molti ma anche in orizzontale (molti-molti, con particolare attenzione al processo e alla dimensione sociale dell’apprendimento in rete.

  8. Direitos humanos e guerra na filosofia do direito internacional de Habermas

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    José Manuel Avelino de Pina Delgado

    2002-12-01

    Full Text Available O objetivo deste artigo é apresentaruma visão crítica da Filosofia do Direito Internacionalde Habermas. Também partindo, talcomo ele, de uma base kantiana, analisar-se-áalguns aspectos basilares da teoria habermasiana:o seu debate com o jurista alemãoCarl Schmitt (1; a sua formulação do DireitoCosmopolita (2 e a fraca fundamentação queele dá aos Direitos Humanos (3. Então mostrar-se-á que a sua Filosofia do Direito Internacional,apesar de estruturar fortemente asinstituições globais do futuro, é algo inapropriadapara resolver problemas internacionaiscontemporâneos como o das intervençõeshumanitárias.Abstract: The objective of this article is topresent a critical view of Habermas’Philosophy of International Law. Starting, justas him, from a Kantian basis, a few basicaspects of Habermas’ theory will be analyzed,such as his debate with German jurist CarlSchmitt (1, his formulation of CosmopolitanLaw (2 and the weak importance he gives toHuman Right (3. From then on it will beshown that his Philosophy of InternationalLaw, despite its role in the structuring of futureglobal institutions, is somewhat inappropriateto resolve contemporary international issues,such as those related to humanitarianintervention.

  9. Franco Modigliani e la teoria del ciclo vitale del consumo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Angus Deaton

    2005-06-01

    Full Text Available Nei primi anni ’50, Franco Modigliani e il suo studente Richard Brumberg elaborarono una teoria della spesa fondata sull’idea che gli individui effettuano scelte intelligenti su quanto desiderano spendere a ogni età, con il solo limite delle risorse disponibili nel corso della loro vita. Attraverso l’accumulo e il decumulo delle attività, chi lavora può provvedere alla propriapensione e, più in generale, può adattare i propri modelli di consumo alle esigenze che sipresentano alle diverse età, indipendentemente dal reddito disponibile in ogni momento della suavita. Questa semplice teoria conduce a previsioni rilevanti e non scontate per l’economia nel suo complesso, ad esempio che il risparmio nazionale dipende dal tasso di crescita del reddito nazionale e non dal suo livello, e che esiste una semplice relazione tra il livello della ricchezza nelsistema economico e la lunghezza del periodo trascorso in pensione. Tali previsioni, non verificabili negli anni ’50, hanno trovato considerevole sostegno empirico in successivi lavori di Modigliani e di altri ricercatori. Sebbene nel corso degli anni la teoria del consumo abbia subitonumerosi attacchi, i più recenti dei quali mossi da una coalizione di psicologi ed economisti,l’ipotesi del ciclo vitale rimane una parte essenziale del pensiero degli economisti.

  10. Tribunale di Piacenza- sezione lavoro Ord. 16 gennaio 2013, dr Picciau RCC contro MB s.r.l.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Calogero Massimo Cammalleri

    2013-07-01

    Full Text Available Lavoro (controversie – impugnazione di licenziamento – nuovo rito ex l. n. 92 del 2012– facoltatività – esclusione- rinuncia alla fase sommaria – ammissibilità.* Lavoro (controversie – impugnazione di licenziamento – nuovo rito ex l. n. 92 del 2012– rinuncia alla fase sommaria – conseguenze – applicazione analogica art. 4 del d. lgs n. 150 del 2011 (semplificazione dei riti – integrazione degli atti – separazione delle doman­de.* Benché il rito previsto dalla legge Fornero non sia facoltativo, non sussistono limiti di ordi­ne legale, nell'ambito dello stesso rito, alla rinuncia alla fase sommaria, attesocchè l'interesse di entrambe le parti del rapporto di lavoro ad una sollecita definizione del processo inerente ai licenziamenti con tutela ex art. 18 st. lav. e quello pubblico alla sollecita definizione di tali processi non viene menomato. * Nel caso di rinuncia concorde alla fase sommaria del giudizio introdotto con il nuovo rito dei licenziamenti e di compresenza di domande diverse il giudice deve separare i processi e contestualmente fissare distinte udienze ex art. 420 c.p.c.

  11. La vita è blending. Per una lettura integrata del film di Roberto Benigni

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Emanuele Broccio

    2014-05-01

    Full Text Available Il notevole incremento di studi critici sulla Poetica Cognitiva sta riscattandola dall’accusa di offrire soltanto una nuova e seducente terminologia, guadagnandole invece la dignità di metodologia scientifica. Mosso dall’interesse che il fenomeno della integrazione concettuale (blending suscita, il mio intervento propone una lettura del film La vita è bella di Roberto Benigni proprio in funzione del suo organizzarsi intorno a un blending che ne sostiene l’intero impianto ideativo. Il film è stato molto criticato, oltre che per un certo impaccio tecnico nella messa in scena, per il fatto di condurre un racconto di morte e sterminio attraverso un punto di vista comico. Attraverso l’applicazione del blending, insieme ad altri strumenti di analisi classica, cercherò di dimostrare come la strutturazione del racconto intorno alla duplice contaminazione di realtà e fantasia, comico e tragico, lo sottrae dal rischio di scivolare nel melodramma e nel patetismo, mantenendo alta l’empatia dello spettatore. La mia lettura sottolinea dunque come tutto il film sia costruito su un continuo blending, e ne evidenzia le modalità di realizzazione, dimostrando, attraverso un’opera ampiamente nota e di vasto consenso, come le scienze cognitive possano offrire validi strumenti di analisi che precisano pregresse intuizioni critiche e illuminano zone dell’opera d’arte rimaste in ombra o confinate alla valutazione estetica.

  12. Il diritto alla salute dello straniero nell’ordinamento italiano

    OpenAIRE

    Monego, Davide

    2017-01-01

    The author provides a framework of the application of the provisions set up by the legislative decree no. 286/1998 on immigration, that is the most effective measure to protect migrants’ right to health. L'autore fornisce un quadro di applicazione delle disposizioni istituite dal decreto legislativo n. 286/1998 sull'immigrazione, che è la misura più efficace per proteggere il diritto dei migranti alla salute.

  13. Antropologia, Filosofia e Direito: para uma mudança de paradigma

    OpenAIRE

    Cunha, Paulo Ferreira da

    2010-01-01

    Várias questões se põem na interseção entre a Filosofia e as Ciências Sociais e Humanas para a definição do Lugar do Outro no pensamento jurídico-político e no sentido de definir o que se entende por «natureza humana». Uma perspetiva antropológica se impõe no contexto do próprio pensamento político.

  14. Production of biogenic amines in "Salamini italiani alla cacciatora PDO".

    Science.gov (United States)

    Coı X0308 Sson, Jean Daniel; Cerutti, Caterina; Travaglia, Fabiano; Arlorio, Marco

    2004-06-01

    Various fermented and seasoned foods such as cheese, sauerkraut, wine, beer and meat products may contain biogenic amines. The aim of this paper was to describe the presence of some biogenic amines (histamine, tyramine, tryptamine, 2-phenylethylamine) in "Salamini italiani alla cacciatora PDO", a typical fermented-ripened dry sausage widely consumed in Italy. Total level of biogenic amines in commercial samples ranged from 71 to 586 mg kg(-1). The amine recovered in higher concentrations was tyramine (372 mg kg(-1)) followed by histamine (165 mg kg(-1)). The second aim of this work was the quality control of the production in order to determine the parameters influencing the presence of biogenic amines in ripened salami. Sausages sampled for analysis during production, manipulation and ripening showed the presence of tyramine (64.4 mg kg(-1)) only after 15 days of fermentation. All investigated biogenic amines were detected in "Salamini" after 21 days of fermentation. We suggest the control of biogenic as important tool to establish the better condition of preservation of "Salamini italiani alla cacciatore PDO" during their shelf-life.

  15. A filosofia na formação do enfermeiro: algumas considerações

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Neusa Collet

    1995-06-01

    Full Text Available O estudo objetiva promover uma reflexão sobre a importância da Filosofia para a formação do enfermeiro. Com este propósito, buscamos na literatura, questões que nos embasem sobre o tema, enfocando a importância dessa compreensão para a pesquisa científica em enfermagem.

  16. Il giorno della laurea di Giovanni Meola. Dal testo alla scena

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Armando Rotondi

    2016-06-01

    Full Text Available Quando Giovanni Meola, drammaturgo e regista indipendente, mi ha chiesto di seguire la genesi de Il giorno della laurea, andato poi in scena con Cristiana Dell‟Anna ed Enrico Ottaviano dal 26 aprile al 1 maggio 2016 presso la Sala Ridotto del Teatro Stabile di Napoli-Teatro Nazionale (noto molte volte semplicemente come Teatro Mercadante, ho accettato con grande entusiasmo. E seppure io abbia avuto modo di seguire solo parzialmente le prove, ho raccolto comunque materiale prezioso per questa piccola monografia. Il lavoro critico che segue è stato anticipato da una serie di articoli giornalistici da me firmati e pubblicati su “EffettoNapoli.it” il 17, il 24 e il 30 Aprile e da un seminario dal titolo “Nuova letteratura drammatica contemporanea – Incontro con Giovani Meola, Cristiana Dell‟Anna ed Enrico Ottaviano” (28 aprile 2016, da me organizzato e che si è svolto nell'ambito dell‟insegnamento di Letteratura Italiana presso l‟Università degli Studi di Napoli “L‟Orientale”. Nell'approcciarmi alla stesura di questa breve monografia, ho utilizzato pertanto i precedenti articoli come primo schema per ampliare alcuni elementi che, in taluni casi, erano stati appena toccati per motivi propri di spazio, necessariamente limitato nel giornalismo on-line.

  17. Lo sguardo del Paesano. Un osservatore sulla soglia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Enrico Campo

    2016-09-01

    Full Text Available Nel film Il ragazzo di campagna, Artemio (Renato Pozzetto è un provinciale quarantenne che decide di trasferirsi a Milano, la metropoli italiana per eccellenza. Artemio abita a Borgo Tre Case, un paesino lombardo in cui l’attrattiva principale consiste nell’osservare il passaggio del treno il venerdì. La vicenda narra appunto di questa migrazione dalla campagna alla città e delle difficoltà di Artemio a gestire il nuovo contesto urbano.

  18. A aposta na filosofia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Márcio Suzuki

    2011-12-01

    Full Text Available Para Hume, filosofar é uma atividade semelhante às demais ocupações humanas. A decisão que leva à atividade filosófica é menos resultado de uma argumentação teórica do que fruto de um cálculo prático, que é entendido como uma caça ou um jogo. O objetivo deste trabalho será o de mostrar que no jogo filosófico perde quem joga sério demais. A aposta na filosofia tem que passar pelo bom humor e pela diversão: uma resposta a Pascal?For Hume, philosophy is in itself neither more nor less important than other human activities. On the contrary, it can be explained from its resemblance with game and hunting. If one chooses to dedicate himself to philosophy, his decision is not the consequence of logical reasoning, but depends on practical evaluation, which has something to do with gambling. The following text tries to show that in philosophy, like in other games, the loser will be the one who plays too earnestly. The philosophical game requires good humour and some relaxation: Is this a good answer to Pascal's pari?

  19. Il poslanie K Vladimiru monomachu del vescovo Daniil. Ancora a propositio della letteratura di direzione spirituale

    OpenAIRE

    Romoli, Francesca

    2014-01-01

    Oggetto del saggio è il Poslanie k Vladimiru Monomachu (Epistola a Vladimir Monomach) del vescovo Daniil († 1121). Attraverso un'analisi incentrata sulla funzione letteraria e pragmatica delle citazioni bibliche presenti nel testo, l'autrice ne dimostra l'appartenenza alla forma letteraria degli insegnamenti spirituali. Esamina quindi la motivazione liturgica e le circostanze storiche della sua genesi nel confronto con il Poslanie Vladimiru Monomachu o poste (Epistola a Vladimir Monomah sul d...

  20. Tribunale di Bologna, ordinanza del 15 ottobre 2012Art. 18 comma 4 nuovo testo st. lav. su insussistenza del fatto

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    temilavoro.it - redazione

    2012-01-01

    Full Text Available La insussistenza del fatto contestato deve interpretarsi come fatto giuridico, inteso come il fatto globalmente accertato, nell'unicum delle sue componenti oggettiva e soggettiva, dove­dosi correlativamente escludere che essa sia riferibile al solo fatto materiale, posto che tale interpretazione sarebbe palese­mente in violazione dei principi generali di diligenza e buona fede nell'esecuzione del contratto.* La disciplina applicabile al licenziamento disciplinare illegitti­mo consegue alla gravità del fatto, infatti, la recente riforma dell'art. 18 St. Lav. prevede che il giudice ordini la reintegra­zione nelle ipotesi di licenziamento illegittimo anche allorché il fatto rientri tra le condotte punibili con una sanzione conser­vativa, secondo le previsioni dei contratti collettivi e dei codici disciplinari applicabili.* * massime a cura della redazione

  1. La natura impervia come strada verso la virtù. La figura di Catone nel IX libro del Bellum civile

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Vittoria Prencipe

    2016-12-01

    Full Text Available La relazione tra uomo e natura è indagata da svariati punti di vista, oggi come nell’antichità, come si evince dalla breve riflessione sul tema riportata nel primo paragrafo del saggio, che sarà incentrato, per il resto, su una sola delle visioni emerse nella letteratura e nella filosofia greca e latina antica.

  2. Polisemia epistemologica e disseminazione del sapere

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Coluccia

    2008-12-01

    Full Text Available Come comunicare la scienza? Come capire i risultati della scienza, pur nella loro parzialità? Come permettere l’accesso ai risultati della scienza in un ambito comunicativo basato su criteri d’interattività e d’interoggettività complessa? Il mio punto di partenza nella riflessione è la definizione della complessità del sapere scientifico nel momento storico attuale e la necessità di divulgarne i contenuti in maniera ampia, economica, efficace e trasparente, pur conservando la polisemia epistemologica legata alla medesima complessità scientifica.

  3. uomo e galantuomo dai testi alla scena. esperienze di filologia e ...

    African Journals Online (AJOL)

    User

    Dalla scena virtuale alla scena reale, in Miscellanea eduardiana in memoria di. Franco Carmelo Greco, Napoli, ESI, 200O. Sono in corso di pubblicazione altri due miei lavori rispettivamente su L'officina di Eduardo: esperienze di filologia e semiotica (titolo della relazione da me tenuta al Convegno Maschere e Metamorfosi ...

  4. La tutela del credito nel diritto del lavoro (pignorabilità e compensabilità

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Calogero Massimo Cammalleri

    2010-12-01

    Full Text Available Questo studio, dopo la ricostruzione della disciplina della pignorabilità e compensabilità dei crediti del lavoratore, analizza criticamente l'istituto della compensazione atecnica e ne propone una rilettura coerente con la struttura della fattispecie e la ragione d'essere dei limiti alla compensazione. This study, after the reconstruction of the discipline of the distrainteness and of the countervailability of the credit of the employee, critically analyses the institution of latu sensu countervailability and eventually proposes a new reading consistent with the structure of the case and the raison d'etre for legal limits for the employee's credits' countervailability.

  5. RISIGNIFICAZIONI. L’ampliamento del cimitero monumentale di Lugo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Bonvini

    2012-06-01

    Full Text Available Il tema della risignificazione viene indagato a partire dal progetto per l’ampliamento del cimitero di Lugo (Ra. La richiesta di duplicazione speculare del recinto esistente rispetto a un canale di scolo delle campagne circostanti ha posto il problema dell’identità del nuovo impianto. L’intervento si rapporta alla monumentalità dell’impianto storico e ai suoi successivi ampliamenti stabilendo una relazione di continuità e non utilizzando tipologie codificate. Non mimesi o antitesi, quindi, ma sintesi rispetto alle realtà circostanti che influenzano il  nuovo impianto: la campagna, la smagliatura della città ed il cimitero esistente con le sue varie identità. Questa viene risignificata non proponendo una ulteriore addizione di una nuova immagine architettonica predefinita ma disegnando una serie di rapporti con le prossimità.

  6. Filosofia e pensamento social russo: continuidades depois da Revolução de Outubro

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Galin Tihanov

    Full Text Available Resumo Neste ensaio estudo as continuidades que permeiam - frequentemente escondidas sob mudanças políticas dramáticas - o cenário da filosofia e do pensamento social no período soviético, da Revolução de Outubro, em 1917, à queda da URSS em 1991.

  7. La Comunità Energetica del Sud Est Europa quale fattore di stabilità nell’area Balcanica

    OpenAIRE

    Massari, Saverio Francesco

    2012-01-01

    Il lavoro cerca di valutare il possibile ruolo della Comunità Energetica del Sud Est Europa quale fattore di stabilita’ nell’area Balcanica. Il Trattato fondativo della Comunita’ assegna a questa l’obiettivo di condurre una cooperazione in campo energetico al fine diffondere istituzioni e normative condivise, quali elementi di superamento del conflitto: tuttavia, sono molti gli ostacoli posti su questo cammino sia di natura interna alla regione che esterna, per l’influenza di fattori e poter...

  8. La crisi del diritto del lavoro

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Garilli

    2012-01-01

    Full Text Available Riassunto - L’Autore ripercorre in chiave critica l’evoluzione delle politiche legislative in materia di lavoro, alla luce dell’attuale fase di crisi economico finanziaria. Nell’esaminare i principali interventi normativi attuati da inizio secolo, l’Autore mette in evidenza le scelte di metodo e gli elementi di continuità che accomunano i vari provvedimenti, individuandoli nell’affannosa ricerca del punto di equilibrio tra flessibilità e garantismo. La riflessione si chiude con alcuni interrogativi sulle ultime linee di riforma del mercato del lavoro e con l’auspicio che, anche al cospetto delle imprescindibili ragioni dell’economia, il diritto del lavoro possa continuare a svolgere il proprio tradizionale ruolo di disciplina di tutela della persona.   Abstract - The author analyzes, with a critically oriented approach, the development of the employment law, in the light of the current economic and financial crisis. In examining the main regulatory measures implemented since the beginning of the century, the author highlights the methodological choices and the elements of continuity that unite the various measures, focusing them in a hard research of a point of balance between flexibility and security. The discussion concludes with some questions about the last lines of the reform of the labor market and with the hope that, even in the face of compelling reasons of economy, labor law can continue to play its traditional role of governing the protection of person.

  9. La nuova costellazione Galileo và in orbita

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Renzo Carlucci

    2005-12-01

    Full Text Available Siamo arrivati alla fine del 2005 e assistiamo alla partenza del primo satellite del nuovo sistema di posizionamento europeo.Giove-A, nome in codice del primo satellite, non farà parte però della costellazione definitiva, è come un satellite sacrificale che opererà per un certo periodo inviando segnali atti alla messa a punto del sistema finale e da qui a due anni cesserà la sua funzione. Sarà seguito a breve da Giove-B, anch’esso con un destino simile al suo predecessore.

  10. Lapimaal alla kukkunud kopterit juhtis Eesti piirivalve piloot / Küllike Rooväli

    Index Scriptorium Estoniae

    Rooväli, Küllike, 1969-

    2005-01-01

    21. septembril Soomes Lapimaal Vuotso küla lähedal alla kukkunud väikekopterit Schweizer 300C juhtis eestlane - piirivalve lennusalga päästekopteri teine piloot Rannel Vassiljev. Lisa, kaart: Kopteriõnnetus Lapimaal

  11. Más alla del concepto: desarrollo sostenible

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Laura Benavides López

    2013-05-01

    Full Text Available El artículo tiene la finalidad de promover la reflexión con respecto al desarrollo sostenible, como un marco de referencia para el educador, que le permita comprender la Década de la Educación para el Desarrollo Sostenible y la Declaratoria Paz con Naturaleza.  La autora describe y reflexiona sobre el concepto, desde una perspectiva basada en la alteridad; por lo tanto, parte de una posición ética donde se potencializa a la persona para que sea constructora del desarrollo sostenible que requiere el país, donde la educación, la justicia social y la democracia conforman la plataforma para el logro de este. Se señalan aspectos fundamentales, como cuál fue el origen de desarrollo sostenible y como está idea se fue encuadrando dentro de una nueva ética centrada en la gente y para la gente. Se parte de que el desarrollo sostenible es un proceso de cambio y de transición hacia nuevas formas de producir, de consumir, pero también hacia nuevas formas de ser.  Es un proceso multidimensional y complejo, que debe caracterizarse por su innovación, creatividad y apertura. Sin embargo, la dependencia de la política nacional e internacional de la economía micro y macro, de la cultura regional y global, hacen que el concepto se torne difícil de visualizar como un proceso autóctono y que obedezca a las necesidades reales de las personas y comunidades de un país.

  12. Viljandimaal läheb kaitse alla viis kanakulli pesa / Renno Nellis ; interv. Liisi Seil

    Index Scriptorium Estoniae

    Nellis, Renno, 1982-

    2005-01-01

    Vestlus Kotkaklubi eksperdi Renno Nellisega, kes aitab organiseerida kanakulli püsielupaikade kaitse alla võtmist. Vt. samas ka artiklit: Seil, Liisi "Metsaülemad suhtuvad pesade kaitsmisse mitut moodi"

  13. NOTAS SOBRE A ASSIMILAÇÃO DA FILOSOFIA DA PRÁXIS PELO NEO-IDEALISMO E PRAGMATISMO: CROCE, DEWEY, GRAMSCI

    OpenAIRE

    Dore, Rosemary; UFMG

    2013-01-01

    O presente texto tem como propósito estudar a indicação de Gramsci segundo a qual algumas posições do neo-idealismo e do pragmatismo seriam inconcebíveis sem a assimilação da filosofia da práxis (marxismo). Tendo como referência análises do autor sobre a presença da filosofia da práxis no pensamento de Croce, realiza-se um primeiro movimento de aproximação teórica para investigar a existência de nexos entre algumas posições filosóficas de Croce e de Dewey. O ponto de partida é o exame da cont...

  14. Por uma filosofia do medicamento

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cléber Domingos Cunha da Silva

    2015-09-01

    Full Text Available ResumoMedicamento e pensamento, em que coincidem estes conceitos? A proposta do presente ensaio é demonstrar, sob uma perspectiva biopolítica, a existência de novos desafios para aqueles que lidam com a temática da farmaceuticalização na sociedade contemporânea. As análises realizadas demonstram que abordagens essencialmente tecnicistas são insuficientes para o confronto de questões como: os lucros exorbitantes obtidos com a comercialização de medicamentos, a relação desproporcional desses valores com o número de novas moléculas inovadoras e o difícil acesso aos poucos novos fármacos. A proposta de uma filosofia do medicamento, no campo da saúde coletiva, parece oportuna para a tomada de posicionamentos mais críticos e para o estabelecimento de espaços de resistência às condutas farmacoterapêuticas. Afinal, o medicamento não é um elemento isolado constitutivo da vida humana; embora, tenha se tornado um componente central no governo da vida contemporânea, o seu emprego adequado requer o exercício do pensamento.

  15. Il progetto “iVincoli” del Politecnico di Torino. Aspetti di innovazione tecnologica e digitale a supporto del processo di riforma della Pubblica Amministrazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cristina Coscia

    2011-12-01

    Full Text Available Nello scritto si illustra l’esperienza condotta dal Politecnico di Torino nel 2007 - su istanza della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte - denominata “Progetto iVincoli” (2007-2008: l’esito, nella sua versione prototipale, è la configurazione e realizzazione di una piattaforma tecnologica predisposta per la definizione di linee-guida destinate al monitoraggio e alla pubblicazione on line delle attività vincolistiche. Tale SIT ad accesso multiprofilo consente, tra le funzionalità previste: la consultazione pubblica delle informazioni relative agli edifici monitorati anche sottoposti a vincolo di tutela; il monitoraggio dell’iter delle pratiche di vincolo da parte della Direzione Regionale, degli Enti Locali e dei soggetti privati coinvolti, denominato “work flow delle pratiche amministrative”; la creazione di specifici percorsi tematici di tipo turistico. Tale esperienza parte da una precisa premessa: ogni architettura informativa a servizio di atti e processi della Pubblica Amministrazione viene a configurarsi quale strumento prototipale di supporto alla riforma della stessa PA e alla governance. A fronte di tali ragionamenti, le Pubbliche Amministrazioni al momento attuale si stanno confrontando, da una parte, con i processi e i dibattiti in corso sul trasferimento delle funzioni centrali; dall’altra, per l’aspetto di innovazione tecnologica con le direttive introdotte a partire dal Codice Unico della Pubblica Amministrazione Digitale. Di fatto, uno dei tasselli per la messa a punto di atti che innestino sinergie tra innovazione, efficienza amministrativa e gestione del territorio per una sua valorizzazione è costituito da processi d’implementazione di architetture informative configurate in SIT. In tale logica, il progetto “iVincoli” si incardina tra le attività dell’Osservatorio Immobiliare della Città di Torino (OICT, che rappresenta uno strumento attraverso cui innescare

  16. Castoriadis: uma filosofia para a educação Castoriadis: philosophy for education

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lílian do Valle

    2008-08-01

    Full Text Available Há muitos tipos de filosofia, muitos estilos de praticá-la e muitas razões pelas quais a convocamos, quando se trata de falar das coisas humanas. No livro I da Ética a Nicômaco, Aristóteles afirma - contra o que fora, durante toda a existência, o principal objeto de busca de seu mestre - que a investigação que lhe interessa é aquela que trata do que é acessível e praticável pelos humanos. Ora, esse tipo de filosofia, que me parece ser a única digna da educação, é definitivamente a que praticou Cornelius Castoriadis. Assim, a filosofia foi insistentemente descrita, na obra do autor, como interrogação aberta e incessante, que nada tem de fútil exercício de especulação, na medida em que concerne fundamentalmente à atividade de criação, por parte de cada humano, dos sentidos que fazem existir seu mundo próprio - e que, portanto, concerne igualmente aos sentidos que edificam a vida comum.There are many kinds of philosophy, many styles of practicing it, and many reasons fort taking it when it comes to talking about human things. In book I of The Nicomachean Ethics, Aristotle affirms that the inquiry that interests him is what is accessible and practicable to human beings. This kind of philosophy, that seems to be the only one that is worth the field of education, is definitively the one practiced by Cornelius Castoriadis. Thus, philosophy was insistently described, in his works, as open and nonstop questioning that is not considered as useless exercises of speculation, because it basically concerns the activity of creation, by each human being, of the meanings that make his/her own world exist, and is, therefore, equally related to the meanings that build up common life.

  17. Giovanni Paolo II – l’uomo buono

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stanisław Wronka

    2005-06-01

    Full Text Available L’andare di Giovanni Paolo II alla casa del Padre ha toccato profondamente tutti, credenti e non credenti. Il modo in cui il Papa viveva i suoi ultimi giorni, segnati dalla sofferenza, la sua pasqua dalla morte alla vita in Dio, ha confermato definitivamente la sua grandezza. Agli occhi del mondo è sfavillata la sua bella umanità e allo stesso tempo si è aperto unenorme e doloroso vuoto. La vicenda dell’uomo rassomiglia a quella di un albero: si può valutarne bene la grandezza, salute e posto nel paesaggio solo quando è abbattuto. L’umanità del Santo Padre era tutta tessuta dei valori massimi di verità, libertà, amore... Il Papa li realizzava con radicalismo e coraggio che però sapeva unire alla mitezza e rispetto verso gli altri. Questa difficile sintesi testimonia il suo genio morale. Il fondamento dell’umanità di Giovanni Paolo II era la fede in Dio che rafforza le naturali capacità dell’uomo e permette di unire tutti gli elementi della realtà umana, inclusa la sofferenza e morte, in un armonioso insieme. Il legame con Dio non lo separava dagli uomini, ma lo apriva ancor di più a loro. Infatti, accanto a lui si radunavano sia giovani che adulti ed egli li univa sulla base dei valori che riconosceva. Col passare del tempo, la comunità attorno a lui aumentava, nel giorno del suo funerale abbracciava pressoché tutto il mondo. Ciò dimostra la giustezza dell’antropologia evangelica alla cui luce costruiva tutta la sua vita. I mezzi con cui il Santo Padre foggiava la sua umanità erano semplici, ma esigenti. La fonte della forza e della luce costituiva per lui soprattutto una fervida e costante preghiera, frequente partecipazione ai sacramenti e sistematica meditazione sulla Parola di Dio. A queste pratiche religiose univa un solido studio delle diverse materie: letteratura, filosofia, teologia. Con passione perseguiva la verità, voleva raggiungere l’essenza delle cose e fenomeni, trattava le questioni del

  18. Filosofia crítica: da palavra ao martelo e do martelo ao tacape

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Filipe Ceppas

    2015-05-01

    Full Text Available Este texto procura repensar a noção tradicional de crítica, de pensamento autônomo e reflexivo, a partir dos pensamentos de Nietzsche e Oswald de Andrade. O texto procura associar a noção de crítica a uma certa “inocência guerreira” presente tanto na filosofia a golpe de martelos de Nieztsche, como na antropofagia oswaldiana.

  19. Gli spazi marginali di un personaggio bizzarro: l’adattamento del romanzo Totò il buono

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Matteo Martelli

    2012-11-01

    Full Text Available Il saggio propone uno studio del romanzo di Cesare Zavattini, Totò il buono, e della riscrittura filmica Miracolo a Milano (firmata da Zavattini stesso e Vittorio De Sica attraverso l’analisi della figura del protagonista, Totò, personaggio eccentrico e buono. In maniera particolare, a partire dalla presenza in entrambi i testi di spazi di marginalità culturale dai quali si costruiscono le qualità bizzarre del personaggio, il saggio descrive come il lavoro d’adattamento rielabori le formulazioni del romanzo attraverso l’introduzione di un punto di vista della tradizione, estetica e antropologica, del grottesco e del realismo popolare, integrando e spostando al tempo stesso il precedente stato di marginalità da uno spazio asociale alla valorizzazione, sul piano immaginario, di un’utopia comunitaria.

  20. Stile didascalico e verità del mito in un exemplum ovidiano : Ars amatoria 1, 623-6

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Federica Bessone

    2010-11-01

    Full Text Available Nell'Ars amatoria l'uso ironico degli exempla mitologici rientra nella parodia del genere didascalico. Per dimostrare che le blanditiae piacciono anche alle donne caste e vergini, il maestro d'amore ricorda che Giunone e Atena si vergognano “ancora adesso” di non aver vinto il Giudizio di Paride. L'impiego di una formula didascalica lucreziana dà scherzosamente una pretesa di scientificità a un exemplum tratto dal mito, e da un mito spesso contestato per il suo contenuto incredibile e scandaloso. Ovidio dà una risposta polemica alla critica razionalistica del mito espressa nelle Troiane di Euripide: benché disinteressate al matrimonio, anche la sposa di Giove e la dea vergine per scelta dovevano desiderare ardentemente l'elogio della bellezza, essendo soggette come qualsiasi donna ed essere vivente alla legge della vanità universale. La prova viene dal seguito del mito stesso: lo stilema eziologico nunc quoque rimanda al proemio dell'Eneide, dove il giudizio di Paride è una delle motivazioni antiche dell'ira di Giunone, motore del poema. Il rimando al testo nazionale dei Romani garantisce la verità del mito preso a paradigma dal maestro d'amore: per quanto problematico, quel racconto mitico ha una sua realtà indubitabile; l'esistenza dell'Eneide è la prova – poetica – che l'offesa nella vanità è per Giunone una ferita che perdura. Svincolato ormai dalle sue pretese di veridicità, il mito può riaffermare qui, per gli scopi argomentativi del praeceptor amoris, la sua incontestabile verità letteraria ed ‘umana’.

  1. XX sajandi väärtarhitektuuri hakatakse kaitse alla võtma / Alo Lõhmus

    Index Scriptorium Estoniae

    Lõhmus, Alo

    2011-01-01

    Muinsuskaitseameti ja kultuuriministeeriumi käivitatud "Eesti XX sajandi arhitektuuri kaitsmise ja väärtustamise" projekti käigus valminud XX sajandi väärtarhitektuuri registrist, mis on eelduseks möödunud aastasaja huvitavamate ehitiste riikliku kaitse alla võtmisele

  2. Väärtuslikud setted jääksid kavandatava gaasitoru alla / Tanel Mazur

    Index Scriptorium Estoniae

    Mazur, Tanel, 1971-

    2007-01-01

    Ilmunud ka: Narva Postiljon 1. sept. lk. 2. Akadeemik Anto Raukase sõnul ladestuvad Soome lahte Eesti majandustsooni raua- ja mangaanivarud, mis jääksid Vene-Saksa gaasijuhtme alla. Lisa: Maavara. Vt. samas: Gaasijuhtme rajaja külastus lõppes tulemusteta

  3. Narrazioni di narrazioni: orientamento narrativo e progetto di vita (Federico Batini, Gabriel Del Sarto

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Manuela Ladogana

    2007-03-01

    Full Text Available Il volume, denso di contenuti e ricco di riferimenti teorici, traccia con chiarezza le sue linee di sviluppo ed apre alla riflessione, anche pedagogica, sull’esigenza di recuperare la dimensione narrativa e autobiografica per la realizzazione di una pratica orientativa che guidi e sostenga il soggetto in orientamento verso la riscoperta e ricostruzione del proprio progetto di vita.

  4. Desmistificação epistemológica e desafios didáticos no processo pedagógico de ensino de Filosofia para graduandos de cursos alheios

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Renato Nunes Bittencourt

    2015-09-01

    Full Text Available Neste artigo abordamos a importância educacional do ensino de Filosofia para outros cursos acadêmicos, por incentivar o desenvolvimento da criticidade em relação ao próprio processo formativo pessoal no decorrer da trajetória acadêmica, apresentando ainda alguns aspectos cruciais para um possível bom desempenho docente na condição de professor de Filosofia para estudantes de outras áreas.

  5. Selezione invernale dell'habitat e densità del cervo (Cervus elaphus e del capriolo (Capreolus capreolus nel Parco Nazionale d'Abruzzo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    R. Latini

    2003-10-01

    Full Text Available Nel Parco Nazionale d'Abruzzo è stata studiata la selezione dell'habitat invernale di cervo e capriolo da aprile a maggio del 2000 e del 2002, in un'area caratterizzata da boschi di faggio, rimboschimenti a pino nero e pascoli. È stata utilizzata la tecnica del pellet group count, su transetti lineari larghi 2 metri, individuati ogni 100 m di quota, lungo le isoipse da 1350 a 1950 m s.l.m. Sono stati percorsi 61 km ed è stata campionata un'area di 12 ha. Per ogni gruppo di escrementi (1583 per il cervo e 946 per il capriolo sono state rilevate l'altitudine, la pendenza, l'esposizione e il tipo di vegetazione. È stato assunto che tutti gli habitat fossero ugualmente disponibili ed accessibili e che le disponibilita fossero conosciute (Alldredge et al., 1998. I dati raccolti sono stati elaborati applicando il test del Χ², la statistica di Bonferroni (Neu et al., 1974 e l'indice Jacobs (Jacobs, 1974. Il cervo ha selezionato aree comprese tra 1300 e 1500 m s.l.m. (p<0.01, un range altimetrico più ristretto rispetto al capriolo che seleziona anche le quote piu elevate, comprese cioè tra 1300 e 1700 m s.l.m. (p<0.01. Entrambi i cervidi selezionano le zone più scoscese (21°-60° (p<0.01: Il cervo seleziona le classi d'esposizione comprese tra sud-est ed ovest (p<0.01, mentre il capriolo i versanti sud-ovest e ovest (p<0.01. Entrambe le specie preferiscono ambienti di transizione ed evitano le zone di bosco maturo ed i pascoli d'alta quota (p<0.01. Utilizzando il tasso di defecazione è stata calcolata la densità delle due specie (Mayle, 1999 che è risultata di 2.7 cervi/100 ha e 1.0 caprioli/100 ha. Le due specie selezionano le stesse risorse, suggerendo, così come riscontrato da altri autori (Welch, 1989, una convergenza per quanto riguarda l'uso invernale dell'habitat. La scelta d'aree poste a quote medio-basse, di zone scoscese e di versanti meridionali potrebbe essere legata alla minore altezza e persistenza

  6. La trama del cosmo spazio, tempo, realtà

    CERN Document Server

    Greene, Brian

    2004-01-01

    Dal regno immutabile di Newton, dove lo spazio e il tempo sono assoluti, alla concezione fluida dello spazio-tempo di Einstein, alle tesi della meccanica quantistica, il fisico americano mostra come il mondo sia molto diverso da quello che l'esperienza comune potrebbe far pensare. Concentrandosi sull'enigma del tempo, Greene stabilisce che nessuna regola fisica conferma l'idea che esso scorra in una particolare direzione. Attraverso l'analisi della teoria del big bang, dimostra quanto le recenti teorie delle superstringhe e la M-teoria possano conciliare ogni cosa, dalla più piccola particella al più grande buco nero. Una visione che culmina in un "multiverso" dove spazio e tempo possono dissolversi in entità più sottili e fondamentali.

  7. LA COMUNITÀ MACROBENTONICA DELL’ALTO METAURO (APPENNINO UMBRO-MARCHIGIANO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Grilli

    2009-10-01

    Full Text Available La parte alta del bacino idrografico del Fiume Metauro (Appennino Umbro-Marchigiano è stata oggetto di una campagna di ricerca annuale finalizzata alla caratterizzazione della comunità macrobentonica. In quattro stazioni di raccolta è stata riscontrata una comunità di elevata ricchezza tassonomica, alla quale contribuivano taxa stenoeci con valore di indicatori e/o di importanza biogeografica. I popolamenti sono apparsi differenti nelle varie stazioni e nelle diverse stagioni, mostrando nel complesso una relazione inversa tra ricchezza tassonomica e abbondanza del taxon dominante. La diversità tassonomica era più elevata nelle stazioni a maggiore altitudine, caratterizzate da sedimenti grossolani, mentre una sensibile riduzione del numero di taxa è stata osservata lungo l’asta fluviale, dove è apparsa evidente la dominanza di taxa eurieci. La diversità della comunità macrobentonica osservata dimostra l’importanza faunistica ed ecologica del tratto pedemontano del fiume Metauro, evidenziando l’opportunità di una sua gestione attenta alla tutela e alla conservazione.

  8. Genotipi e mutanti del gene S del virus dell'epatite B (HBV in soggetti con infezione cronica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    E. Tanzi

    2003-05-01

    Full Text Available

    Il virus dell’epatite di tipo B (HBV presenta 7 genotipi (A-G, distinti in base alla sequenza genomica pre-S/S. Mutazioni in tale regione, in particolare nell’epitopo immunodominante dell’HBsAg (determinante a, permettono la selezione di “escape mutants” che sfuggono alla risposta immunitaria dell’ospite.

    Obiettivi: indagare la distribuzione dei genotipi di HBV circolanti in Italia e valutare le possibili associazioni con i fattori di rischio; studiare la prevalenza delle varianti “escape” nell’ambito di una sorveglianza di tipo epidemiologico.

    Metodi: in uno studio retrospettivo sono stati analizzati campioni di siero provenienti da 34 soggetti (27M, 7F; età media 42.2 anni, range 25-75 HBV/HIV-1co-infetti e da 24 pazienti (16M, 8F; età media 47.9 anni, range 24-82 con infezione cronica da HBV. I genotipi di HBV e le varianti virali sono state indagate mediante amplificazione, sequenziamento ed analisi filogenetica di un frammento di 1182 pb della regione pre-S/S. Risultati: la determinazione dei genotipi di HBV in 25/34 campioni da soggetti HBV/HIV+ ha evidenziato 12 genotipi D (48%, 8 A (32%, 4 G (16%, ed 1 B (4%; in 23/24 pazienti con infezione cronica da HBV sono stati riscontrati 13 D (56.5%, 7 A (30.4%, 2 F (8.7% ed 1 E (4.4%. Mutazioni nel determinante a sono risultate presenti in 8/25 (32% pazienti HIV/HBV+, di cui 3/8 (37.5% a livello del primo loop, 2/8 (25% del secondo, mentre in 3/8 casi (37.5% mutazioni erano presenti in entrambe le regioni.

    Conclusioni: i genotipi più diffusi appaiono il D e l’A. Tra gli HIV/HBV+ il D sembra associato alla tossicodipendenza (80%. Degno di nota il riscontro di 4 soggetti con genotipo G (16% tra gli HIV/HBV+, prima segnalazione nel nostro Paese e di 3 soggetti (13% con genotipo F o E, non endemici in Italia. Mutazioni nel gene S sembrano correlare con il genotipo D e la tossicodipendenza.

  9. La protezione del patrimonio monumentale dal rischio sismico / The protection of monuments from the seismic risk

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Urbani

    2017-06-01

    Full Text Available Il classico pubblicato nel n. 15/2017 è il testo Protezione del patrimonio monumentale dal rischio sismico  scritto da Giovanni Urbani, direttore dell'Istituto centrale del Restauro (ICR di Roma dal 1973 al 1983, come introduzione alla prima mostra organizzata in Italia sul rischio sismico nel 1983.   The classic published in the issue n. 15/2017 is the text Protezione del patrimonio monumentale dal rischio sismico written by Giovanni Urbani, director of the Central Institue of Restoration ICR in Rome from 1973 to 1983, as introduction to the first exhibition organized in Italy about the seismic risk in 1983.

  10. La “grande bellezza” del paesaggio italiano nel cinema contemporaneo: tra falsificazione e finanziamento locale / The “great beauty” of Italian landscape in contemporary movies: between falsification and local funding

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Eleonora Mastropietro

    2016-05-01

    Full Text Available I film hanno rappresentato l’evoluzione del paesaggio italiano per gran parte del novecento. Negli ultimi due decenni i film italiani hanno però smesso di esplorare le trasformazioni del territorio. La debolezza dell’industria cinematografica spiega in parte l’assenza del contemporaneo dagli schermi. Inoltre il diffuso ricorso al supporto economico degli enti pubblici, che spesso vedono i film come strumenti di promozione turistica, sembra influenzare le modalità di rappresentazione del paesaggio. Il contributo presenta una ricerca condotta sui film di maggior successo tra il 1990 e il 2014 alla ricerca dell’immagine del paesaggio italiano in essi prevalente e evidenzia alcune cause alla base di questa rappresentazione omogenea. Films have portrayed the evolution of the Italian urban landscape in the last 100 years. Nevertheless, contemporary movies partially ignore the recent transformations and represent instead a stereotyped image of Italian landscapes. The structure of the local movie industry could provide a first explanation of this phenomenon. Moreover, the financial support of productions provided by local government influences the choice of including or excluding elements of the landscape in the movies screen. The paper explores the new representations of landscape in Italian movies, in order to show which features of the changing contemporary Italian landscapes are visible and which are hidden.

  11. Risk from exposure to natural and artificial ultraviolet radiation; Il rischio di esposizione alla radiazione ultravioletta naturale e artificiale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Matzeu, M. [Istituto Superiore di Sanita`, Rome (Italy). Lab. di Fisica

    1998-12-31

    necessari alla sua valutazione. In particolare vengono descritti gli effetti a livello molecolare e cellulare e gli effetti sull`uomo con i relativi spettri d`azione. Vengono quindi analizzate le piu` comuni sorgenti di esposizione e viene descritto il loro impiego nei diversi campi. Sono infine forniti alcuni elementi di dosimetria, necessari per una corretta misura dei valori di esposizione e quindi del rischio.

  12. Risk from exposure to natural and artificial ultraviolet radiation; Il rischio di esposizione alla radiazione ultravioletta naturale e artificiale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Matzeu, M [Istituto Superiore di Sanita` , Rome (Italy). Lab. di Fisica

    1999-12-31

    necessari alla sua valutazione. In particolare vengono descritti gli effetti a livello molecolare e cellulare e gli effetti sull`uomo con i relativi spettri d`azione. Vengono quindi analizzate le piu` comuni sorgenti di esposizione e viene descritto il loro impiego nei diversi campi. Sono infine forniti alcuni elementi di dosimetria, necessari per una corretta misura dei valori di esposizione e quindi del rischio.

  13. Per una poetica del plagio: il caso di Kathy Acker

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Claudia Cao

    2012-10-01

    Full Text Available Dopo una breve introduzione intorno alla produzione letteraria di Kathy Acker e dopo una panoramica su alcuni saggi in cui l’autrice si sofferma sulla stretta relazione esistente tra scrittura e potere, e tra scrittura e desiderio, l’articolo esamina il significato assunto dal plagio in una delle sue opere più sperimentali: Great Expectations. Prendendo le mosse da un concetto centrale nella riflessione elaborata da Deleuze e Guattari all’interno del loro L’Anti-Œdipe. Capitalisme et Schizophrénie, come quello di “macchina desiderante”, questo contributo intende illustrare la relazione esistente tra l’atto del plagio e il pensiero schizofrenico elaborato dai due pensatori francesi.

  14. O ESTÁGIO SUPERVISIONADO NA FORMAÇÃO DO PROFESSOR DE FILOSOFIA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Regiane Rodrigues Araújo

    2013-06-01

    Full Text Available Os estudos sobre a formação docente nos cursos de licenciatura tem sido objeto de estudo no campo da educação. A defesa do professor intelectual, crítico e reflexivo nem sempre tem considerado a contribuição da Filosofia na elaboração dos seus princípios. O objetivo desta pesquisa é analisar a compreensão dos alunos acerca do Estágio no decorrer do curso de licenciatura.Optou-se, metodologicamente, pela abordagem qualitativa, a revisão bibliográfica, a pesquisa de campo e a análise de conteúdo. A pesquisa de campo consultou dez estudantes de Licenciatura em Filosofia da turma de Prática de Ensino da Universidade Estadual do Ceará.O embasamento teórico para as análises dos dados ancorou-se nos estudos de Gallo (2008, Ghedin (2009, Severino (1994, Lima (2012, Pimenta e Lima (2004, dentre outros. Os resultados da pesquisa revelaram que o Estágio é um dos momentos mais significativos do curso universitário, pois possibilita ao aluno a vivência, na prática,dos ensinamentos teóricos e o contato com a realidade da profissão docente. Cada graduando tem um conceito e um significado para tal vivência, que influenciará, como passo inicial no exercício do magistério e na construção de sua identidade professoral.

  15. Breves considerações acerca da poesia, da filosofia e da crítica literária

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Affonso Henrique Vieira da Costa

    2016-07-01

    Full Text Available O trabalho se constitui diante de uma indagação: É possível falar sobre a arte? Ele tem por objetivo tecer considerações em torno da relação existente entre poesia, filosofia e crítica literária.

  16. La Chiesa tra politica e religiosità popolare nei primi decenni del XX secolo. Alcune suggestioni

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Domenico Bilotti

    2011-11-01

    Full Text Available Il contributo è stato sottoposto alla valutazione del Prof. Antonino Mantineo, che ne ha attestato la scientificità e l’originalità. SOMMARIO: 1. Apparente desuetudine dell’analisi - 2. La Prima Guerra Mondiale e le sue conseguenze nella società italiana. Questioni irrisolte – 3. Il contributo cattolico prima e dopo il Fascismo. Alcune ipotesi di continuità?

  17. Narrazione e invenzione: manuale di lettura e scrittura creativa (Simone Giusti, Federico Batini, Gabriel Del Sarto

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fabio Sciarretta

    2007-09-01

    Full Text Available Questo volume propone diverse modalità e approcci per utilizzare la scrittura e la lettura all’interno di scuole, corsi di scrittura creativa, laboratori di animazione socioculturale, percorsi di educazione interculturale e di orientamento attraverso la metodologia narrativa, ma anche, attraverso la pratica della lettura ad alta voce, all’interno della famiglia e di gruppi informali. Il libro si fonda sull’idea che la lettura e la scrittura di testi creativi abbiano un forte valore educativo, in quanto contribuiscono allo sviluppo delle competenze trasversali o di quelle che vengono definite competenze per la vita (life skills, attraverso l’utilizzo consapevole del cosiddetto pensiero narrativo e di abilità ermeneutiche rispetto alla conoscenza di sé e degli altri, all’attribuzione di significato agli eventi e alla costruzione di senso.

  18. ALLA SCOPERTA DEL PACKAGING DESIGN CON IL WEBQUEST

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonietta Gobbis

    2013-01-01

    Full Text Available Il seguente saggio tratta le possibilità di presentazione in Università straniere, dove si insegna l’ItalianoL2, di un aspetto culturale italiano di forte impatto all’estero come il design, attraverso l’innovativa metodologia del webquest. L’iniziale parte teorica descrive il webquest come metodo didattico costruttivista, con particolare riferimento alle sue caratteristiche, parti costituenti e tipologie. Nella seconda parte vengono dati esempi concreti di webquest di breve e lunga durata su due prodotti italiani molto famosi di packaging design, che hanno festeggiato il loro anniversario nel 2012: il Bacio Perugina e il Campari Soda. I risultati positivi di entrambi i progetti intendono mostrare i vantaggi di una didattica centrata sull’alunno basata su attività di problem-solving e strategie di cooperative learning.  Discovering packaging design through webquest The following essay deals about the possibilities to introduce a very successful cultural topic like Italian Design in Universities abroad, where Italian is taught as second foreign language, through the innovative methodology of WebQuests. The theoretical part describes WebQuests as constructivist didactic method with reference to its characteristics, main constituent parts  and typologies. In the second part we give concrete examples of short and long term WebQuests about two very famous packaging design Italian products which celebrated in 2012 their anniversary: BacioPerugina and Campari Soda. The positive results of both projects aim to show the advantages of learner-centered teaching methods based on problem-solving activities and cooperative learning strategies.

  19. Menetlejate küsitlemistehnikad : alla 14-aastaste laste ülekuulamisprotokollide analüüs / Kristjan Kask

    Index Scriptorium Estoniae

    Kask, Kristjan, 1980-

    2010-01-01

    Alla 14-aastaste laste kohtueelse ülekuulamise videosalvestiste analüüsist. Ülevaade põhineb Justiitsministeeriumi poolt 2009. aastal läbi viidud uurimisprojektil "Alaealiste ülekuulamine kriminaalmenetluses". Tabelid

  20. Editoriale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    V. Busacchi

    2017-12-01

    Full Text Available Il Novecento è stato profondamente influenzato dagli sviluppi teoretico-pratici e riflessivi dell’ermeneutica filosofica. Ha introdotto un tale ventaglio di problematizzazioni, contenuti e prospettive, e su una vasta scala di riferimento e investimento (inter-disciplinare, da parer inserirsi nell’orbita di una vera e propria koinè filosofica, non decennale (Vattimo ma secolare. Una produttività, significatività e forza euristica del ricercare e del pensare che ha investito vari ambiti scientifici, particolarmente (ma non solo delle scienze umane e sociali: dalla psicologia alla sociologia, dalla psicoanalisi alla letteratura, dalla semiotica alla esegesi biblica, dall’antropologia culturale alla linguistica, dalla retorica alla narratologia, dalla storia al diritto, dalla teoria politica alla religione, ecc. Si tratta di un itinerario tanto ampio e fertile quanto non lineare e problematico, e persino conflittuale.

  1. La rappresentazione del sogno, due modelli a confronto: la metapsicologia di Sigmund Freud e la teoria del Codice Multiplo di Wilma Bucci

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ilaria Bellavia

    2007-09-01

    Full Text Available Obiettivo di questo lavoro è quello di fornire le principali linee di orientamento teorico dell’approccio psicodinamico relative alla funzione del sogno. In tal senso ci si avvarrà della metapsicologia Freudiana, ma anche dei prestigiosi contributi sul carattere del sogno portati da Wilma Bucci. In particolare, si proporrà un parallelismo tra la metapsicologia e la teoria del Codice Multiplo. La teoria energetica di derivazione psicoanalitica mette in risalto alcuni punti cardine sul ruolo del sogno: 1 il sogno deriva dall’energia di un desiderio inconscio; 2 i sogni hanno la funzione di preservare il sonno; 3 la nozione di un censore che si attiva per distorcere e mascherare i contenuti latenti; 4 i contenuti manifesti hanno la funzione di nascondere il reale significato del sogno. Secondo la teoria del codice multiplo, il sogno ha un valore là dove fornisce l’accesso al significato emotivo che è stato dissociato, ma la funzione dell’elaborazione dell’informazione emotiva nel sogno è sovrapponibile a quella dell’elaborazione dell’informazione emotiva durante la veglia, in particolare per quanto riguarda il sonno REM.

  2. SYM1, l’ortologo di lievito del gene umano MPV17, codifica per una proteina indotta da stress che modula lo stato bioenergetico e morfogenetico del mitocondrio

    OpenAIRE

    Dallabona, Cristina

    2010-01-01

    Mutazioni nel gene MPV17 causano l’insorgenza di una forma epatocerebrale della sindrome da deplezione del DNA mitocondriale. MPV17 codifica per una piccola proteina idrofobica localizzata nella membrana mitocondriale interna con funzione sconosciuta. Per cercare di chiarire le basi molecolari che causano la patologia, abbiamo utilizzato il lievito S. cerevisiae come organismo modello grazie alla presenza di un ortologo di MPV17: SYM1. Abbiamo dimostrato che la proteina Sym1 è essenziale per ...

  3. Governamentalidade democrática e ensino de Filosofia no Brasil contemporâneo Democratic governmentality and the teaching of Philosophy in contemporary Brazil

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Silvio Gallo

    2012-04-01

    Full Text Available Este artigo parte dos conceitos de biopoder e de governamentalidade para analisar alguns documentos governamentais brasileiros recentes que concernem à introdução da Filosofia como disciplina no ensino médio. Durante a década de 1980, no cerne dos movimentos pela redemocratização do país, a ênfase nessa argumentação foi posta na suposta criticidade da Filosofia e em seu potencial na formação de cidadãos para uma sociedade democrática. Esse argumento parece ter sido assimilado pelo governo brasileiro ao estipular, na Lei de Diretrizes e Bases da Educação, que os alunos do ensino médio devem demonstrar os conhecimentos de Filosofia "necessários ao exercício da cidadania". O estudo analisa, também, documentos como os PCN, os PCN+, as OCEM, em seus capítulos sobre a disciplina Filosofia. Percorrem-se, aqui, pela ótica da governamentalidade, os documentos de política pública, explicitando a instrumentação da Filosofia para a formação de jovens segundo aquilo que se entende como uma sociedade democrática moderna.This article takes the concepts of biopower and governmentality as the starting point for an analysis of certain recent Brazilian government documents about the introduction of Philosophy as a subject in secondary school. In the 1980s, this argument centered on Philosophy's so-called criticism and its potential for preparing citizens for a democratic society, was used by the movements aimed to restore democracy in Brazil. This argument appears to have been assimilated by the Brazilian government, because it is stated in the Guidelines and Bases of Education Law, secondary school students should demonstrate knowledge of philosophy "necessary for the exercise of citizenship." The argument also appears in documents such as the PCN and PCN+ (National Curricular Parameters and OCEM (Curriculum Guidelines for Secondary School in their chapters on Philosophy. These documents are examined here in the light of

  4. William Franke, Sulla verità poetica che è superiore alla Storia: Porfirio e la critica filosofica della letteratura William Franke, On the Poetic Truth that is Higher than History: Porphyry and the Philosophical Interpretation of Literature

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Laura Lucia Rossi

    2010-06-01

    Full Text Available

    In this article we propose the translation of William Franke’s paper On the Poetic Truth that is Higher than History: Porphyry and the Philosophical Criticism of Literature, in which the American scholar presents the hermeneutic method of the ancient commentators of Homer, with particular reference to the critic practice applied by the Neoplatonic Porphyry in his De Antro Nympharum. With this treatment Franke proposes and hopes for the return to an interpretive method, called philosophical or speculative, also for contemporary criticism.

    In questo articolo è presentata la traduzione del saggio di William Franke Sulla verità poetica che è superiore alla Storia: Porfirio e la critica filosofica della letteratura, in cui lo studioso americano presenta il metodo ermeneutico degli antichi commentatori di Omero, con particolare riferimento alla critica praticata dal neoplatonico Porfirio, proponendo e auspicando il ritorno ad una modalità interpretativa, detta filosofica o speculativa, anche per la critica contemporanea.

  5. I Giochi del Mediterraneo. Uno strumento per una possibile integrazione sociale e culturale?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gian Luigi Corinto

    2015-11-01

    Full Text Available Uno spazio geopolitico importante per le relazioni estere dell'Italia è senza dubbio ilMediterraneo (de Leonardis 2003, anche se la contrapposizione tra vocazioneeuropea e mediterranea, europeismo e mediterraneismo, è una costante della politicaestera italiana (Varsori 2003. Tale situazione duale deriva non soltanto dalla posizionegeografica ma anche dal fatto che l'area mediterranea è stata instabile e carica ditensione fino al secondo dopoguerra e lo è rimasta dalla fine del mondo bipolare(Colombo 2003. Il Sud si è trasformato nel luogo principe di improbabili e imminentisfide alla sicurezza del dopo Guerra fredda, così come di instabilità politica e di conflittilocali causati da movimenti estremisti sorti nei paesi delle sponde orientale emeridionale (Pizzigallo 2010. Il Mediterraneo è anche una sorta di zona franca, un antimondoche gioca ruoli complessi e spesso deregolati nel contesto globale (Farinelli2007.Uno spazio geopolitico importante per le relazioni estere dell'Italia è senza dubbio ilMediterraneo (de Leonardis 2003, anche se la contrapposizione tra vocazioneeuropea e mediterranea, europeismo e mediterraneismo, è una costante della politicaestera italiana (Varsori 2003. Tale situazione duale deriva non soltanto dalla posizionegeografica ma anche dal fatto che l'area mediterranea è stata instabile e carica ditensione fino al secondo dopoguerra e lo è rimasta dalla fine del mondo bipolare(Colombo 2003. Il Sud si è trasformato nel luogo principe di improbabili e imminentisfide alla sicurezza del dopo Guerra fredda, così come di instabilità politica e di conflittilocali causati da movimenti estremisti sorti nei paesi delle sponde orientale emeridionale (Pizzigallo 2010. Il Mediterraneo è anche una sorta di zona franca, un antimondoche gioca ruoli complessi e spesso deregolati nel contesto globale (Farinelli2007.

  6. Una inedita versione càrnica ottocentesca della parabola del figliuol prodigo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Frau

    1984-12-01

    Full Text Available Fra i manoscritti deila Biblioteca Comunale di Bassano· del Grappa è custodita - insieme con altre ·""' una inedita versione carilica delia Parabola del Figliuol prodigo, proveniente dall' "Epistolario racccolto da Bartolomeo Gamba" (con la collocazione numero 2589 XVII-"A-ll, un erudite locale, vissuto frail 1766 e il 1841. Essa devette far parte·""' con le altre - di quella silloge di versidni friulane,  che Pietro Oliva del Turco di Avia­no aveva commissionato a corrispondenti locali per canto di Bernardino Biondeili, il note autore del saggio sui dialetti ·· gallo-italici Milano 1853,·il quafetuttavia non vi inserì le versioni della nostra Regione: alla loro pubblicazione provvide - riprendendole dai manoscritti delle-stesso, rimasti inediti - Carlo Salvioni con le Versioni  friulane della Parabola  del;Figliuol prodigo tratte dale carte Biondeili, in "Memorie Stori­ che Forogiuliesi"t IX (1913}, pp. 80-95;

  7. Note sulla pianificazione territoriale e la tutela del paesaggio in Italia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Ventura

    2013-01-01

    Full Text Available Il testo, basato sulla rielaborazione di un intervento al convegno Seminar COST 356 – EST, il 20.1. 2008, TOI, Oslo, si propone di contribuire al dialogo con la cultura politecnica, che richiede indicatori e parametri per la valutazione paesistica finalizzata alla misurazione dell’impatto di una nuova infrastruttura. Il tema è affrontato dal punto di vista del pianificatore sulla base della ricca e multiforme esperienza italiana. Sono rammentate alcune definizioni fondamentali di paesaggio, quale concetto olistico, flessibile e carico di ambiguità.  Il testo tenta una sintetica descrizione delle interrelazioni tra pianificazione paesistica, metodologie di classificazione e valutazione del paesaggio a diverse scale della pianificazione territoriale italiana nell’attualità.

  8. A gravitação universal na filosofia da natureza de Isaac Newton

    OpenAIRE

    Garcia, Valdinei Gomes

    2010-01-01

    Resumo: Esta pesquisa apresenta um estudo sobre o conceito de força gravitacional na filosofia da natureza de Isaac Newton. O presente texto foi elaborado a partir dos argumentos desenvolvidos por Newton para defender esse conceito em sua obra mais importante, o Philosophiae Naturalis Principia Mathematica (1687). Será visto que, em tais argumentos, Newton restringe o conceito de força gravitacional a partir de um tratamento matemático, que ele próprio elaborou em sua obra. Por outro lado, Ne...

  9. GIS 2010 e pubblica amministrazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Renzo Carlucci

    2009-03-01

    Full Text Available L’apporto della geomatica alla conoscenza del territorio e alla sua difesa spazia su vari aspetti. Dalla difesa idrogeologica al monitoraggio dei movimenti, dalla predisposizione delle mappe urbanistiche all’analisi d’uso del suolo, la sovrapposizione di informazioni su diversi piani costituisce il cuore del funzionamento dei Sistemi Informativi Geografici.

  10. A Filosofia e seu ensino a partir de uma perspectiva da teoria crítica Philosophy and its teaching from a critical theory perspective

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gelson João Tesser

    2012-12-01

    Full Text Available Este artigo analisa dois pressupostos teóricos considerados centrais da prática do ensinar e aprender Filosofia: o agir comunicativo em Habermas e o pensar como forma de resistência em Adorno. A Filosofia e seu ensino em Habermas são desenvolvidos a partir da teoria do agir comunicativo, proporcionando-nos uma base teórica de reflexão, de uma educação racional e crítica. Na perspectiva adorniana, a função social do ensino está intrinsecamente ligada à crítica da sociedade burguesa e, por conseguinte, com a indústria cultural. Adorno procura mostrar que a educação formal tem um forte poder de resistência em relação ao rumo caótico do processo civilizatório. Aproximar esse sentido adorniano de resistência à prática de ensinar Filosofia é o intento proposto aqui. Ensinar Filosofia significa não aceitar as imposições políticas, institucionais e sociais como sendo naturais. A tarefa da Teoria Crítica - da Filosofia como ensino -, tem uma dimensão que remete à busca do exercício da autonomia do sujeito e de sua emancipação social.This paper analyzes two central theoretical assumptions regarded in the practice of teaching and learning philosophy: communicative action in Habermas and thinking as a way of resistance in Adorno. Philosophy and its teaching are developed from Habermas's theory of communicative action which provides us with a theoretical basis for reflection and critical education. In the Adornian perspective, the social function of education is intrinsically linked to the critique of the bourgeois society and, therefore, the cultural industry. Adorno seeks to show that formal education has a strong power of resistance against the chaotic path of civilization. Bringing this Adornian sense of resistance to the practice of Philosophy teaching is the purpose proposed here. Teaching Philosophy does not consist of accepting the political, institutional and social enforcements as natural. The task of Critical

  11. Entramado organizativo del movimiento feminista en el País Vasco

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    JOSÉ MANUEL FERNÁNDEZ SOBRADO

    1997-01-01

    Full Text Available mas alla de ciertos reduccionismos, parece evidente que los movimientos sociales actuales no son unicamente ideas, codigos culturales, estructuras cognoscitivas, sino tambien organizacion, accion organizada. partiendo de esta premisa, estas paginas que presentamos a continuacion ponen el acento en la dimension organizacional de estos movimientos. la estructura y el entramado organizativo de los movimientos sociales, sus modos de organizacion no son un a priori, algo que preexiste a la accion, sino el resultado de un proceso de construccion social. en este proceso intervienen los propios actores (sus fines, estrategias, ambitos de accion junto con factores del contexto sociopolitico donde surgen los movimientos sociales. el articulo que presentamos aporta, en su primer apartado, algunas claves teoricas y analiticas para el estudio de la organizacion como resultado. en el segundo apartado se exponen los datos mas significativos de una primera investigacion sobre la estructura organizativa del movimiento feminista en el conjunto del estado español, con especial atencion al movimiento feminista del pais vasco.

  12. Un'estrema solitudine la vita e l'opera di Werner Heisenberg

    CERN Document Server

    Cassidy, David C

    1996-01-01

    Il genio di Werner Heisenberg attraversa l'orizzonte della fisica del nostro secolo come una meteora. Testimoniano della fecondità e dell'originalità del suo pensiero non solo il Nobel che gli fu assegnato a soli 32 anni, ma soprattutto i decisivi impulsi da lui dati alla fisica quantistica, alla teoria delle particelle elementari, alla teoria del nucleo. Si deve a Heisenberg quel "principio di indeterminazione" che ha rivoluzionato non solo il corso della fisica ma il modo di concepire la posizione dell'uomo nell'universo. L'interesse del libro, però, vuole andare oltre la fisica, giacché il curriculum del "ragazzo di campagna dei biondi capelli" rispecchia in forma emblematica l'ambiguo rapporto della scienza col potere.

  13. La ricostruzione grafica del pavimento musivo di una villa romana

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Caterina Gattuso

    2015-01-01

    Full Text Available Nel processo di analisi conoscitiva finalizzato alla conservazione e/o al restauro di un manufatto storico, la documentazione grafica offre un contributo importante ai fini della redazione del quadro anamnesico. Essa costituisce uno strumento conoscitivo che, nel rappresentare e registrare lo stato di conservazione nonché gli eventuali interventi di restauro cui il bene è stato sottoposto, permette di completare e di integrare le informazioni già ottenute mediante il dossier fotografico. In questo contesto si vuole dimostrare l’importanza del disegno informatico, da intendere come strumento utile per l’elaborazione di un corretto piano diagnostico, illustrando la ricostruzione grafica di una complessa pavimentazione musiva che decora un particolare ambiente di una villa di epoca romana posta sulle rive del lago d’Esaro nel comune di Roggiano Gravina (CS, ottenuta attraverso l’uso di un particolare software di design grafico e disegno vettoriale.

  14. Giovanni Degli Alessandri: i primi anni del direttorato agli Uffizi fra nuovi e vecchi ruoli

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Chiara Pasquinelli

    2011-11-01

    Full Text Available La figura di Giovanni Degli Alessandri (1765-1830, presidente dell’Accademia di Belle Arti di Firenze e direttore degli Uffizi tra gli anni napoleonici e la Restaurazione di Ferdinando III d’Asburgo-Lorena, è quella di un personaggio chiave nella politica artistica fiorentina, e toscana più in generale. Nel saggio si esaminano i primi anni del suo direttorato alla Galleria, i rapporti con Antonio Canova, il suo ruolo all’interno dell’entourage di Elisa Baciocchi Bonaparte, oltre a considerare alcuni spunti legati al rinnovamento degli Uffizi, nonché la delicata vicenda del passaggio in città di Dominique-Vivant Denon, direttore del Louvre. L’obbiettivo è quello di introdurre elementi di approfondimento relativamente a una figura molto nota ma poco studiata.

  15. Quasi una mostra. Giulio Carlo Argan, Wart Arslan e l'allestimento del Museo dell'Alto Adige tra propaganda e museografia, 1933-1939

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Angelini, Gianpaolo

    2015-10-01

    Full Text Available L’articolo prende in esame la riorganizzazione del Museo dell’Alto Adige a cura di Wart Arslan negli anni 1933-1938 in relazione alle scelte dell’allestimento, alla propaganda di regime, agli studi sulla pittura barocca nel primo Novecento, sulla scorta dell’epistolario di Arslan e degli articoli apparsi sulla stampa specialistica.

  16. O estatuto da economia política na filosofia prática de Hegel

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Norbert Waszek

    2017-02-01

    Full Text Available O presente texto apresenta o panorama da formação em Hegel do conceito de economia política dentro da evolução de seu pensamento. Para tanto são analisadas as suas obras publicadas em vida em relação com aquelas publicadas após a sua morte. Espera-se portanto, apresentar um panorama seguro do lugar e da importância da economia política na filosofia de Hegel.

  17. Lo Studio d’Arte Palma: Storia di un’impresa per il commercio artistico nell’Italia del dopoguerra

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Viviana Pozzoli

    2016-12-01

    Full Text Available Inaugurato a Roma nel maggio 1944, a poche settimane dalla Liberazione, lo Studio d’Arte Palma ha costituito un inedito esperimento di organizzazione artistica capace di coniugare attività espositive, mercantili e di centro di restauro, nell’ottica congiunta di un’esigenza di valorizzazione del patrimonio e delle produzioni d’arte italiane e della proposta di un nuovo gusto, espressione dei valori del mondo contemporaneo. Questo contributo intende, per la prima volta, tracciarne il profilo, mettendo in luce la specificità dell’iniziativa nel coevo panorama delle gallerie d’arte. A partire dall’analisi delle fonti d’archivio, si precisano la storia, la progettualità e la programmazione della “Palma”, a cui collaborarono, raccolte attorno alla figura del suo fondatore, Pietro Maria Bardi, alcune tra le personalità di maggiore rilievo del sistema delle arti del tempo.

  18. Filosofia da ciência e ensino da ciência: uma analogia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alberto Villani

    2001-01-01

    Full Text Available Neste trabalho, inicialmente explicitaremos nossa compreensão do debate entre Kuhn, Popper, Lakatos e Feyerabend na Conferencia Internacional sobre Filosofia da Ciência (1965, delineando as diferenças nas posições de nossos filósofos. Em seguida apresentaremos um quadro das posições sobre o ensino de ciências, assim como nos parecem caracterizar os último 30 anos de pesquisas na área. Finalmente tentaremos uma aproximação dos dois campos, procurando salientar as implicações que a problemática filosófica teve e tem para uma maior compreensão do ensino de ciências e matemática.

  19. Indagini su conoscenze e comportamenti dei medici in tema di prevenzione delle neoplasie del cavo orale: primi risultati

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    G. Nicotera

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: l’indagine si propone di valutare il livello di conoscenze ed i comportamenti dei medici italiani in merito alla prevenzione delle neoplasie del cavo orale.

    Metodi: lo studio è stato effettuato mediante l’invio postale ad un campione casuale di 500 di medici di medicina generale della regione Calabria di un questionario con 38 domande strutturate in 3 sezioni: caratteristiche anagrafiche e lavorative (sesso, età, anni di attività, etc., conoscenze (principali fattori di rischio, lesioni precancerose, sede di insorgenza, etc. e comportamenti (esame obiettivo del cavo orale, anamnesi personale, etc..

    Risultati: i dati si riferiscono ai primi 151 questionari
    restituiti. La maggior parte dei rispondenti è di
    sesso maschile, l’età media è di 51.4 anni, la media
    degli anni di attività lavorativa è 19 anni e meno dei
    due terzi dei medici afferma di lavorare più di 30
    ore settimanali. Relativamente al livello delle conoscenze,
    solo il 19% dei medici conosce almeno 3 dei principali fattori di rischio del cancro della cavità orale, poco più di un terzo (35.1% riconosce la leucoplachia e l’eritroplachia come le due principali lesioni precancerose associate alle neoplasie e il 56.7% identifica il carcinoma squamocellulare
    come la forma neoplastica più diffusa della bocca.

    Per quanto riguarda i comportamenti, i primi risultati si evidenziano che il 67% del campione effettua l’esame obiettivo del cavo orale e poco meno dei due raccoglie informazioni inerenti all’ uso/abuso di alcool e tabacco dei pazienti.

    Conclusioni: i primi risultati dello studio, se pur preliminari, fanno emergere l’importanza di pianificare interventi formativi in merito alla prevenzione delle neoplasie del cavo orale.

  20. Sobre as afinidades entre a filosofia de Francis Bacon e o ceticismo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luiz A. A. Eva

    2006-06-01

    Full Text Available Este texto se ocupa de um exame, em caráter introdutório, das relações entre a reflexão de Bacon acerca das limitações de nossas faculdades e o ceticismo filosófico - um tema pouco considerado pela literatura mais recente, a despeito das muitas referências a tal filosofia. Ainda que, à primeira vista, tais referências possam parecer vagas e imprecisas, pensamos que um exame adequado de algumas delas pode revelar, não apenas a importância do tema para a compreensão de aspectos do seu próprio empreendimento, mas o interesse de Bacon pela literatura cética contemporânea. As peculiaridades de sua própria interpretação, por sua vez, parecem antecipar traços do modo como essa filosofia foi compreendida por filósofos posteriores, como Hume.This text focuses, in a preliminary way, on the relations between Francis Bacon's reflections on the limits of our cognitive faculties and philosophical skepticism, a theme not much considered by most of recent commentaries, in spite of Bacon's own explicit and numerous allusions to this philosophy. Even if these allusions seem at first sight somewhat loose and not very sharp, some of them reveal, we think, not only its relevance for understanding of some aspects of his own enterprise, but also Bacon's attention to the skeptical literature produced on the period. Moreover, the particularities of his own interpretation of skepticism seem to anticipate important features of the way this philosophy was understood by later philosophers as Hume.

  1. “É NECESSÁRIO FILOSOFAR NA TEOLOGIA”: UNIDADE E DIFERENÇA ENTRE FILOSOFIA E TEOLOGIA EM KARL RAHNER

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    Manfredo Araújo de Oliveira

    2004-01-01

    Full Text Available Partindo da concepção usual entre os católicos da diferença radical entre filosofia e teologia, K. Rahner vai desenvolver uma tese provocativa: a filosofia é um momento interno que ela mesma pressupõe como sua condição de possibilidade. Ele legitima sua tese tanto teologicamente: a partir da relação entre natureza e graça, revelação e teologia, história universal e história especial da salvação e da revelação; quanto filosoficamente: o ser humano é compreensão de si e da totalidade do ser. A teologia, enquanto atividade humana, está subordinada como qualquer conhecimento, às condições necessárias de todo conhecimento humano. Assim, a filosofia enquanto explicitação transcendental das condições de possibilidade do conhecimento teológico constitui um momento interno de seu próprio trabalho. ABSTRACT: Parting from the usual conception among Catholics about the difference between philosophy and theology, K. Rahner develops a provocative thesis: philosophy is an interior moment which theology itself presupposes as its condition of possibility. He legitimizes his thesis first theologically: the relation between nature and grace, revelation and theology, universal history and the special history of salvation and revelation; and then, philosophically: the human being is self-comprehension and comprehension of the totality of being. Theology, insofar as a human activity, is subordinated as any knowledge to the necessary conditions of all human knowledge. Thus, philosophy, as transcendental expression of the conditions of possibility of theological knowledge, establishes an interior moment of theological activity itself.

  2. Tribunale di Palermo - sezione lavoro Ord. 11 aprile 2013, dr Soffientini MM contro GS

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    Calogero Massimo Cammalleri

    2013-07-01

    Full Text Available Lavoro (controversie – area della tutela obbligatoria - licenziamento orale intimato prima del­l'entrata in vigore della legge n. 92 del 2012 - giudizio in­staurato successivamen­te – nuovo rito - applicabilità.* Lavoro (rapporto – licenziamento orale intimato prima del­l'entrata in vigore della leg­ge n. 92 del 2012 – giudizio in­staurato successivamente – art. 18 nuovo testo – applicabili­tà – esclusione.* Lavoro (controversie – lavoro irregolare – differenze retributive connesse all'accerta­mento della natura del rapporto - inammissibilità.* Lavoro (controversie – area della tutela obbligatoria - licenziamento orale intimato prima del­l'entrata in vigore della legge n. 92 del 2012 – mera domanda di condanna al pa­gamento dell'indennità ex art. 8 della l. n. 604 del 1966 – irrilevanza – offerta della pre­stazione – necessità – invito alla reintegrazione – insufficienza – domanda giudiziale di pagamento dell'indennità risarcitoria – irrilevanza – conseguenze – carenza di interesse ad agire – rigetto nel merito .* Alla controversia di impugnazione del licenziamento, il cui ricorso sia stato depositato suc­cessivamente all'entrata in vigore della legge n. 92 del 2012, si applica il nuovo rito speciale, ancorché il licenziamento si sia perfezionato in data anteriore e ancorchè sia assoggettato alla tutela obbligatoria. * L'inefficacia del licenziamento privo del requisito della forma scritta non comporta l'auto­matico riconoscimento, in capo al prestatore di lavoro, del diritto alla corresponsione delle retribuzioni non percepite in seguito alla interruzione di fatto del rapporto contrattuale. Poi­ché non integrano costituzione in mora accipiendi né l'impugnazione del licenziamento con la richiesta stragiudiziale di essere reintegrato, né la domanda giudiziale di condanna all'inden­nità ex art. 8 della legge n.604 del 1966 quest'ultima domanda deve essere rigettata. * La domanda

  3. A Filosofia Humanista de Fromm como Ciência do Homem

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rainer Funk

    2010-07-01

    Full Text Available O conjunto da obra de Fromm revela que ele estudou Kant, Hegel, Nietzsche, Herbert Spencer, John Stuart Mill e William James, Heidegger, Sartre, Bloch e Habermas, mas nenhum deles marcou seu pensamento de verdade, e nem a filosofia de valores do seu mestre Rickert, em Heidelberg, reflete no seu pensamento. Fromm, porém, se vê profundamente ligado a pensadores como o filósofo judaico Maimônides, como a Cohen e Cassirer, Aristóteles, Espinoza e Marx, mais tarde também a Tomás de Aquino.

  4. Entre a literatura e a filosofia: a intertextualidade nassariana

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Aparecida Antunes de Macedo

    2009-01-01

    Full Text Available O romance Lavoura arcaica, de Raduan Nassar, insere-se nas tendências dapós-modernidade filosófica e do pós-modernismo artístico, na medida em quenele se encontra uma poética intertextual apontando tanto para a crítica à razãouniversal do Iluminismo quanto para a problematização do homem no discurso– aspectos centrais nas teorias pós-modernas. Em Cadernos de literaturabrasileira: Raduan Nassar, o escritor situa sua poética na flutuação de doisdomínios do conhecimento, que são a literatura e a filosofia – esta última sendogeradora de seu trabalho intertextual. Em seu texto ficcional, entrevemos essapoética nos comentários autoteorizantes efetuados pelo narrador, em suaaproximação paralela à crítica da pós-modernidade.

  5. Sieropositivitá per HIV, HBV e HCV negli utenti del Servizio di Tossicodipendenza di Formia (ASL di Latina

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    G. La Torre

    2003-05-01

    Full Text Available

    Obiettivi: valutare la prevalenza sieropositività per HIV, HBV e HCV nei tossicodipendenti afferenti al Ser.T di Formia (LT.

    Materiali e metodi: sono state consultate le cartelle cliniche degli afferenti al Ser.T. nel 2002, estraendo dati relativi ai parametri socio-demografici ed alle sieropositività. L’analisi statistica ha previsto l’impiego del test del χ2 e della regressione logistica multipla.

    Risultati: sono stati presi in considerazione 135 tossicodipendenti, di cui 103 (76.3% maschi e 32 (23.7% femmine. L’età mediana dell’inizio della tossicodipendenza e della presa in carico presso il servizio erano, rispettivamente, di 18 e di 23 anni. Il 94.1% dei tossicodipendenti risulta dipendente primariamente da eroina, il 5.2% da cocaina e lo 0.7% da alcol. Relativamente alle positività per i virus considerati, 7 soggetti (5.2% sono risultati positivi all’HIV, 23 (17% sieropositivi per HBV e 50 (37% sieropositivi per HCV. L’analisi multivariata mostra che sono associate alla sieropositività per HCV la sieropositività per HBV (OR = 3.87 e l’età della presa in carico presso il servizio superiore a 25 anni (OR = 1.88; alla sieropositività per HBV l’occupazione saltuaria (OR = 4.58, la HCV positività (OR = 4.41 e la HIV positività (OR = 5.39; alla sieropositività per HIV l’età della presa in carico presso il servizio superiore a 25 anni (OR = 4.94.

    Discussione: l’indagine ha messo in evidenza prevalenze di sieropositività per HCV, HBV e HIV decisamente inferiori a quelle registrate in altre realtà italiane ed internazionali. Una possibile spiegazione potrebbe essere ricercata nei bassi livelli di sieropositività per questi virus nella popolazione generale del Basso Lazio, o nella scarsa abitudine di scambiarsi le siringhe fra tossicodipendenti di questa area geografica.

  6. O Behaviorismo Radical como filosofia da mente Radical Behaviorism as philosophy of mind

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carlos Eduardo Lopes

    2003-01-01

    Full Text Available O Behaviorismo Radical de B. F. Skinner é constantemente acusado de eliminar a mente de sua explicação do comportamento humano. Uma análise do livro The Concept of Mind, de Gilbert Ryle, sugere a possibilidade de defender a existência de uma mente relacional, diferente da categoria de existência da mente defendida em interpretações cartesianas (mente substancial. A análise de alguns textos de Skinner sugere que o conceito de uma mente relacional também pode ser defendido no Behaviorismo Radical. Esse fato, culminaria na possibilidade de que, além de filosofia da Ciência do Comportamento, o Behaviorismo Radical, também pode ser uma filosofia da mente, o que traria conseqüências ao estudo e à aplicação da Análise do Comportamento.B. F. Skinner's Radical Behaviorism has been repeatedly accused of eliminating the mind from its explanation of human behavior. An analysis of Gilbert Ryle's book, The Concept of Mind, suggests the possibility of defending the existence of a relational mind, different from the category of existence of mind defended in Cartesian interpretations (substantial mind. The analysis of some texts of Skinner suggests that the concept of a relational mind can also be defended in Radical Behaviorism. This fact would lead to the possibility that, beyond a philosophy of Behavior Science, Radical Behaviorism may also be a philosophy of mind, which would bring consequences to the study and application of Analysis of Behavior.

  7. Pratiche narrative. L’esperienza del Laboratorio Urbano Aperto in Salento

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Laura Basco

    2009-06-01

    Full Text Available L’esperienza di ricercazione del LUA (Laboratorio Urbano Aperto1 è iniziata con una e-mail fatta girare da un nucleo di giovani salentini, tre architetti – legati alla facoltà di architettura di Firenze – e una sociologa. L’invito a partecipare a un laboratorio urbano di esperienze conoscitive, che aveva l’obiettivo di mettere a confronto diverse riflessioni sull’identità del piccolo paese di San Cassiano, a partire dal contatto con gli abitanti, era diretto ad un piccolo gruppo di amici e conoscenti che, giorno dopo giorno – tramite il web e il passaparola – è aumentato spontaneamente fino ad radunare il 3 agosto 2003, giorno di apertura del primo laboratorio, ben 61 persone di diversa provenienza. “Qualcuno che faceva base a San Cassiano, durante i due mesi precedenti, aveva stampato e fotocopiato l’invito e ne parlava ogni sera al bar... Questa cosa suscitava un certo interesse e una crescente aspettativa”.

  8. The Tragedy of Migrants. Gabriele Del Grande's Reportage

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luigi Franchi

    2017-11-01

    Full Text Available L’espressione "Tragedia dei migranti" che ciclicamente compare nei notiziari televisivi, seppur evocando la categoria del tragico, non suscita nessuno dei sentimenti che caratterizzano questa forma di spettacolo. Lo spettatore infatti è portato a considerare i naufragi nel Mediterraneo il frutto di un destino ineluttabile, senza quindi intravedere alcuna possibilità da parte sua di intervenire sulla realtà. Mamadou va a morire e Il mare di mezzo di Gabriele Del Grande dimostrano come i naufragi dei migranti nel Mediterraneo non siano parte del disegno divino di un deus absconditus, ma una delle drammatiche conseguenze della crisi economica della contemporaneità. Esibendo i meccanismi sottesi al fenomeno della migrazione, l’autore mostra i presupposti razionali sui quali questa si fonda e suggerisce come i suoi esiti drammatici possano essere contrastati a livello individuale e collettivo. Questo articolo si propone di dotare di un senso più pieno l’espressione "tragedia dei migranti": per fare ciò si rintraccerà all’interno dei reportage la riemersione di alcuni topoi della tragedia greca. Verrà inoltre individuata tra gli individui incontrati da Del Grande nei suoi viaggi e i personaggi della tragedia greca una serie di analogie in grado di restituire alla condizione del migrante una reale potenzialità tragica.

  9. Il Cratilo di Platone

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Chiara Pievatolo

    2015-06-01

    Full Text Available La guida ipertestuale alla lettura del Cratilo di Platone composta per gli studenti della facoltà di Scienze politiche dell’università di Pisa è ora visibile a tutti qui. L’ipertesto ha tratto vantaggio dall’Introduzione alla linguistica generale del professor Manuel Barbera dell’università...

  10. Figure del desiderio: l'amore fra distruzione e sublime

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mabel Franzone

    2005-03-01

    Full Text Available Attraverso due racconti di Cortázar, l'analisi di due figure del desiderio ci permette esplorare due estremi seguendo una verticalità. La distruzione, doppio tenebroso della nostra anima, ci rivela un erotismo legato alla morte e al desiderio morboso di possedere l'Altro; il suo contraltare è un'ascesa vertiginosa accompagnata da un godimento estetico, dall'amore sublime prossimo all'esperienza mistica che si concluderà con una discesa progressiva e nel rispetto di questo Altro. La creazione letteraria si presenta come uno sfogo alle nostre angosce, che sono anche una sorta d'espressione dell'erotismo.

  11. A filosofia da história como o lugar de efetivação da liberdade no Sistema da Ciência Hegeliano = The philosophy of history as a place of effective of freedom in Hegelian System Science

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Julião, José Nicolao

    2014-01-01

    Full Text Available Em Hegel, mais do que em qualquer outro filósofo que o antecedeu, a história ganha estatuto filosófico fundamental, pois o seu interesse por ela está presente em todas as partes de sua filosofia. Para Hegel, a filosofia é história universal (Weltgeschichte, ou seja, história do progresso na consciência da liberdade. E, enquanto processo de ampliação da liberdade, a história ganha um lugar de destaque no sistema hegeliano, aparece na última parte do espírito objetivo, como história universal, efetivando, desta maneira, a estrutura ontológica e metodológica do conceito liberdade apresentado no último livro da Ciência da Lógica. O objeto deste estudo é, portanto a Filosofia da História Universal compreendida como um universo efetivo da ampliação da liberdade e do pensamento filosófico que consideramos como o encerramento sistemático da filosofia de Hegel, dado que as partes que compõem o espírito absoluto – arte, religião e filosofia – são independentes, compreendendo cada uma em si mesma um sistema acabado. Em suma, o nosso objetivo é precisamente o de demonstrar o lugar de destaque que ocupa a história universal no Sistema da Ciência hegeliano

  12. Intensificazione del significato tramite l’uso dei prefissi e dei suffissi superlativi nel linguaggio giovanile e nello stile femminile

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Małgorzata Berezowska

    2017-07-01

    Full Text Available L’uso dei prefissi e dei suffissi superlativi, oltre alla loro funzione di base in quanto indicatori delle dimensioni dell’oggetto descritto o dell’intensità delle sue proprietà, può servire a esprimere l’atteggiamento del parlante nei confronti della realtà extralinguistica. Questi elementi morfologici svolgono non solo la loro funzione di base, ma possono essere utilizzati nella loro funzione secondaria: quella di trasmettere le emozioni dell’autore dell’enunciato. Il materiale linguistico analizzato nell’articolo, tratto dai forum di discussione, riflette le tendenze tipiche dello stile femminile e del linguaggio giovanile.

  13. Indagini su conoscenze e comportamenti dei medici in tema di prevenzione delle neoplasie del cavo orale: primi risultati

    OpenAIRE

    G. Nicotera; A. Di Stasio; F. Angelillo

    2003-01-01

    Obiettivi: l’indagine si propone di valutare il livello di conoscenze ed i comportamenti dei medici italiani in merito alla prevenzione delle neoplasie del cavo orale.

    Metodi: lo studio è stato effettuato mediante l’invio postale ad un campione casuale di 500 di medici di medicina generale della regione Calabria di un questionario con 38 domande strutturate in 3 sezioni: caratteristiche anagrafiche e lavorati...

  14. Sottoscrizioni autografe nelle più antiche carte del monastero di S. Liberatore alla Maiella. Contributo alla storia del rapporto tra scrittura e alfabetismo in Abruzzo nel secolo X Autograph subscriptions in the oldest cards of the monastery of S. Liberatore of the Maiella. A contribution to the history of the relationship between writing and literacy in Abruzzo in 10th Century

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Mariano Dell'Omo

    2005-06-01

    Full Text Available

    Il saggio che si propone di contribuire alla storia delle relazioni tra scrittura e alfabetismo in Abruzzo nel secolo X, deriva da una sezione (pp. CXLI-CLXX della “Introduzione storica, paleografica e archivistica” al volume pubblicato dall’autore nel 2003. L’immediato contesto geo-monastico è quello di S. Liberatore alla Maiella, la più grande delle dipendenze di Montecassino in Abruzzo, e una delle prepositure più notevoli tra le circa sessanta che appartennero al monastero cassinese nell’Italia centro-meridionale. L’obiettivo più generale è quello di far conoscere l’intero fondo archivistico di S. Liberatore, sia quello di età medievale con il citato volume, sia quello di età moderna con il successivo, apparso nel 2006. Questa specifica serie dell’Archivio cassinese, gravitante intorno a S. Liberatore ma relativa anche ad altri centri monastici minori di area abruzzese, e che occupa oggi le capsule da XCIX a CIV, racchiude complessivamente 801 documenti.

    Tra questi se ne annoverano alcuni particolarmente noti agli studiosi – specialmente dopo i lavori di Enrico Carusi (1929, 1932 e Herbert Bloch (1986 –, come il “Memoratorium” dell’abate Bertario († 883 e il “Commemoratorium” – inventario testamentario – del preposito maiellese, poi abate di Montecassino Teobaldo († 1035/1037.

    Alcuni hanno riservato interessanti scoperte, come l’attuale caps. XCIX, fasc. I, n. 4, una carta del luglio 936, che racchiude la più antica sottoscrizione autografa (“Ego qui supra Arechisi iudex” di Arechi, giudice della città di Capua, lo stesso che sottoscrisse il celeberrimo placito del 960, prima testimonianza ufficiale di volgare italiano.

    Altri costituiscono un nucleo di documenti omogenei (nn. 7, 8, 9, 10, 12, 13 la cui edizione integrale ha offerto finalmente in modo completo la più antica collezione di contratti agrari di Montecassino (dal 950 al 984, specialmente sotto forma di

  15. T. A. Sebeok e i congegni di modellazione del mondo: strumenti teorici al servizio delle pratiche professionali

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giorgio Maggi

    2005-06-01

    Full Text Available L'elaborato si compone di una parte che comprende l'illustrazione delle linee generali del pensiero teorico di T. A. Sebeok e nello specif ico della sua teoria dei "sistemi di modellazione", e l'altra che include le riflessioni circa la possibilità di adoperare l'approccio biosemiotico alla realtà sociale e costruire, in tale direzione, un professionalismo ideal-tipico che sia capace di rispondere alle esigenze pratiche della vita quotidiana.

  16. Geografia e sport: per una definizione del rapporto tra spazio e società

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rosario De Iulio

    2013-04-01

    Full Text Available Le finalità del presente saggio si possono sintetizzare in due differenti punti, ma strettamente legati tra di loro. Il primo è quello di illustrare, seppur brevemente, l’insieme delle teorie che hanno portato all’origine e alla affermazione della geografia dello sport, mentre il secondo cercherà di tracciare seppur a grandi linee, le emergenti linee di ricerca nell’ottica del complesso rapporto tra spazio e società. In tal modo si offriranno alcuni spunti di riflessione e nuove chiavi di lettura sul poliedrica relazione tra attività sportiva, intesa come fenomeno socio-culturale, e spazio/territorio, ormai sempre più centrale nelle più recenti politiche di pianificazione territoriale, considerando anche dell’attuale fase di deindustrializzazione che investe i nostri centri urbani.

  17. Conservazione e problematiche sociali: l'esempio del progetto di reintroduzione dell'orso bruno

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Mustoni

    2003-10-01

    Full Text Available La biologia della conservazione è una disciplina di sintesi, che si è affermata negli ultimi 20 anni per fornire risposte concrete all'allarmante perdita di diversità biologica che si sta verificando in tutto il mondo. Tale disciplina è andata quindi nel tempo a completare le materie di carattere applicativo sviluppate nel passato, fornendo loro un quadro teorico generale, finalizzato allo studio e al mantenimento delle condizioni di stabilità delle popolazioni animali e vegetali. Tra le azioni di conservazione più efficaci, si sono andate affermando le reintroduzioni intese, oltre che come mezzo per la tutela diretta di una specie animale, anche come strumento per favorire la comunicazione in campo ambientale ed innalzare il livello di sensibilità della comunità. Entrambe questi obiettivi sono stati posti alla base del progetto di reintroduzione di orso bruno (Ursus arctos realizzato dal Parco Naturale Adamello Brenta (Life Ursus e che ha portato tra il 1999 e il 2002 alla liberazione di 10 individui provenienti dalla Repubblica Slovena. Il progetto, iniziato principalmente per tutelare la popolazione di orso presente sulle Dolomiti di Brenta, ormai considerata "biologicamente estinta", si è progressivamente arricchito di iniziative di comunicazione e divulgazione, rivolte a rivestire l'iniziativa di importanti significati culturali. Va peraltro considerato che, sebbene il contesto socio economico che ha favorito l'estinzione della specie nei secoli passati sia radicalmente cambiato, esistono ancora potenziali fattori di conflitto tra la presenza dell'orso e le popolazioni umane. In particolare l'esperienza del progetto Life Ursus ha evidenziato le difficoltà crescenti nella gestione delle informazioni a livello di mass media. A questo proposito basti pensare al notevole aumento del numero di articoli sui quotidiani locali, che sono passati dai 49 nel 1999 (anno di inizio del progetto, ai 250 del 2002, con

  18. Il SIT del Servizio Geologico d’Italia implementa i contenuti La banca dati dei sondaggi profondi per la ricerca di idrocarburi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Pantaloni

    2007-04-01

    Full Text Available Il Servizio Geologico d’Italia - Dipartimento Difesa del Suolo, ha raccolto l’archivio storico dei pozzi per ricerca petrolifera perforati in Italia. Tale possibilità ci è stata consentita grazie alla cortese collaborazione dell’Ufficio Nazionale Minerario per gli Idrocarburi e la Geotermia (UNMIG della Direzione Generale dell’Energia e delle Risorse Minerarie (DGERM del Ministero dello Sviluppo Economico. Nell’archivio sono contenuti tutti i dati dell’attività di esplorazione e produzione degli idrocarburi in Italia depositati presso l’UNMIG dal 1957 a oggi, e che per legge possono essere resi pubblici dopo un anno dalla cessazione del titolo minerario della società che li ha realizzati.

  19. LUCI ED OMBRE NELL’ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI RISOLUZIONE ALTERNATIVA DELLE CONTROVERSIE NEL CONTENZIOSO TRIBUTARIO ITALIANO ED IN QUELLO CROATO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Greggi

    2017-01-01

    Full Text Available Nel lavoro gli autori esaminano il sistema della risoluzione alternativa delle controversie (ADR - Alternative Dispute Resolution nelle questioni fi scali in un’ottica comparatistica, ovvero alla luce delle legislazioni e delle dottrine italiana e croata. Nella prima parte del lavoro l’attenzione è rivolta all’esperienza italiana di attuazione del sistema ADR; mentre la seconda parte del lavoro è dedicata all’evoluzione del quadro normativo croato nei tentativi di costruzione di meccanismi di ADR. Il lavoro in entrambe le sue parti contiene una rassegna degli orientamenti dottrinali e attraverso i vari capitoli si sottolinea l’aspetto storico e teorico della questione esaminata. Gli autori dibattono ed espongono sul piano comparatistico anche le implicazioni dell’attuazione del sistema in esame; mentre l’infl uenza della dottrina di diritto pubblico sulla comparsa e lo sviluppo del sistema ADR viene evidenziata mediante l’esposizione della recente prassi italiana e croata del sistema di risoluzione dei contenziosi tributari.

  20. Cultura material, oralidade e simbologia. Existe uma filosofia em África?

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    Vicente Geraldo Amâncio Diniz Oliveira

    2003-10-01

    Full Text Available Considerando-se o modus vivendi africano, não há dúvida de que há uma visão de mundo que poderia se configurar como “Filosofia”. A valorização, tanto da cultura material como da riqueza espiritual e princípios éticos dos diversos grupos que compõem o mosaico cultural africano, evidencia o legado de gerações passadas às novas gerações. Mesmo não havendo uma sistematização do conhecimento, haveria, pois, uma filosofia de vida em que a herança cultural recebida é continuamente reelaborada e confrontada com a dinamicidade da realidade circundante, que se mostra em contínuo vir-a-ser.

  1. Teologia, Ciência da Religião e Filosofia da Religião: definindo suas relações

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    Dierken, Jörg

    2009-01-01

    Full Text Available Trata-se de revisitar o complexo fenômeno da religião, à luz das articulações e diferenciações entre teologia, filosofia da religião e ciência da religião, particularmente no contexto sociocultural da modernidade e suas categorias iluministas de racionalidade, liberdade e ciência, em grandes pensadores tais como Max Weber e Ernst Troeltsch

  2. La fisica dell'immortalità Dio, la cosmologia e la resurrezione dei morti

    CERN Document Server

    Tipler, Frank J

    1995-01-01

    “Questo libro descrive la teoria del Punto Omega: la teoria fisica e sperimentale di un Dio onnipresente onniscente e onnipotente, che in un giorno del futuro remoto farà risorgere ciascuno di noi alla vita eterna in una dimora che per ogni aspetto fondamentale è il paradiso della tradizione ebraico-cristiana. I singoli termini delle teoria – per esempio i concetti di onnipresenza, onniscienza, onnipotenza, corpo (spirituale) risuscitato, paradiso – saranno presentati come principi della fisica pura. In questo libro non farò mai appello alla rivelazione; mi appellerò, invece, ai risultati concreti della scienza moderna e alla ragione del lettore. Descriverò il meccanismo fisico della risurrezione universale. Mostrerò con estrema precisione come la fisica consenta la risurrezione alla vita eterna di tutti coloro che sono vissuti, che vivano o che vivranno. E mostrerò anche perché, nel futuro remoto, tale facoltà di risuscitare esisterà davvero e perché sarà effettivamente usata. A chi ha perd...

  3. Il ruolo degli arbëreshë nella messa a punto del modello albanese di rapporti tra le comunità religiose e lo Stato

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giovanni Cimbalo

    2014-05-01

    Full Text Available Il contributo, sottoposto a valutazione, riproduce il testo della Comunicazione presentata alla Konferencë Shkencore Ndërkombëtare Albanologjike, Një rilindje para Rilindjes (Gjirokastër, 22 maj 2013 con il titolo albanese Roli i arbëreschë në zhvillimin e modelit shqiptar të marrëdhënieve ndërmjet bashkësive fetare dhe shtetit, ed è destinata alla pubblicazione negli Atti.SOMMARIO: 1. Caratteristiche dell’insediamento delle popolazioni arbëreshë in Italia - 2. Il contributo del pluralismo religioso nella fondazione dello Stato albanese - 3. L’uso degli arbëreshë per l’espansione della Chiesa cattolica a Oriente: un progetto abortito - 4. Considerazioni conclusive.

  4. Parrēsia ed exemplum. La parrēsia e i regimi aleturgici dell’exemplum a partire da L’ermeneutica del soggetto di Michel Foucault

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Orazio Irrera

    2013-03-01

    Full Text Available Questo articolo cerca di esplorare il rapporto tra parrēsia ed exemplum negli ultimi Corsi al Collège de France di Michel Foucault. A partire da L’ermeneutica del soggetto, viene analizzato il campo semantico e pratico relativo alla direzione di coscienza stoica ed epicurea, in cui Foucault oppone la parrēsia all’adulazione e alla retorica per collocarla invece all’interno di un’importante serie di concetti: la paradosis (la trasmissione dei discorsi di verità, il kairos (il momento giusto, la circostanza opportuna e l’exemplum definito come «il cuore della parrēsia» poiché esso assicura l’adæquatio tra il soggetto di enunciazione e il soggetto di comportamento che si conforma alla verità espressa dal primo. Successivamente, viene posta l’attenzione sul legame tra parrēsia ed exemplum nell’ultimo Corso, Il coraggio della verità, per mettere in evidenza un’importante riconfigurazione all’interno della parrēsia cinica, in cui l’esempio appare come una categoria etica basata sulla permanenza e sull’identità a sé. Pertanto, esso si rivela inadeguato per questo regime aleturgico della parrēsia cinica, che invece consiste in un atteggiamento etico sperimentale, una mise à l’épreuve cui sottomettere la vita per arrivare a una trasformazione politica del mondo attraverso una continua e scandalosa provocazione degli altri, in grado di mettere in discussione la percezione di norme culturali e di abitudini consolidate.

  5. Parricidio e deicidio

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    Raffaele Menarini

    2009-06-01

    Full Text Available La mancata risoluzione del Complesso di Edipo produce la non insorgenza strutturata del Super Io e, nello stesso tempo, la regressione patologica alle dinamiche religiose del complesso medesimo. Si tratta del fallimento della funzione regolatrice del complesso edipico a livello di meccanismi di interiorizzazione, e quindi di individuazione, del conflitto inconscio, caratterizzato dall’osservazione delle tensioni tra Io e Super Io. Questo fallimento può assumere la configurazione di Complesso di Edipo freddo, la quale può articolarsi nelle dinamiche del parricidio e deicidio. L’esemplificazione storica dell’intero processo è quella relativa la nascita e lo sviluppo del Nazismo.Le dinamiche religiose, presenti nel Complesso di Edipo, riguardano la prima elaborazione freudiana del complesso, correlata alla scoperta della stessa psicoanalisi. Nel suo viaggio in Italia, nel settembre 1907, e in particolare grazie alla visita effettuata al Duomo di Orvieto, con la relativa osservazione degli affreschi di Luca Signorelli, Freud comprese per la prima volta la fenomenologia edipica, con le relative implicazioni del parricidio e deicidio. L’immagine dell’Anticristo rimandava, infatti, al potere del figlio che si era sostituito alla Legge del Padre. La scoperta della dimensione religiosa del Complesso di Edipo, produsse un’inquietante vissuto nella mente di Freud, che si esplicherà nella famosa dimenticanza del nome del Signorelli.

  6. Rappresentazioni digitali al tratto: tecniche visuali per un utilizzo avanzato del CAD

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Simone Garagnani

    2006-12-01

    Full Text Available Il vasto panorama esistente di prodotti software destinati al mondo del disegno architettonico, rischia di compromettere quell'individualità che distingue lo stile di rappresentazione del progettista puro. La consuetudine moderna alla rappresentazione tridimensionale fotorealistica a tutti i costi, dove tessiture di materiali e contrasti di luci ed ombre sono a volte talmente esasperati da avere ben poco del fotografico, ha condotto a trascurare le più tradizionali visualizzazioni al tratto, ancora importanti per la loro intrinseca chiarezza esplicativa e visuale delle forme. Non sono pochi infatti i software di nuova produzione che implementano con discutibile disinvoltura motori di rendering più o meno realistici, ma che non sono in grado di presentare disegni prospettici od assonometrici formalmente corretti e gradevoli. Il tracciamento assistito tuttavia può essere un valido strumento di sviluppo anche per tecniche visuali più classiche; in questo breve scritto verranno analizzati due metodi per ottenere questo tipo di elaborati con un pacchetto di disegno digitale standard come AutoCAD.

  7. Dal mondo del pressappoco all'universo della precisione

    CERN Document Server

    Koyré, Alexandre

    1992-01-01

    I temi affrontati in questo libro da uno dei più autorevoli storici della scienza, Alexandre Koyré, sono oggetto di un vivace interesse da parte della nostra cultura. Koyré discute qui l'origine, la natura e la valutazione delle macchine e degli strumenti scientifici, considerati nei loro riflessi umani e sociali, più ancora che nelle loro caratteristiche tecniche. La sua analisi chiarisce i termini di alcune questioni fondamentali per la storia della tecnologia e della scienza, e del loro rapporto storico; perché ad esempio la scienza greca, scopritrice di fondamentali principi poi applicati trionfalmente dalla fisica moderna, non abbia cercato di tradurli in innovazioni tecniche; perché i notevolissimi ritrovati tecnici delle civiltà orientali e del Medioevo abbiano fallito a questo scopo; perché la rivoluzione scientifica dell'età moderna ci abbia dato col suo concetto dell'esperienza gli strumenti che sono alla base della civiltà industriale; quale sia infine il rapporto tra tecnica e scienza pu...

  8. La prolusione di rocco e le dottrine del processo penale

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Renzo Orlandi

    2015-03-01

    Full Text Available L’articolo analizza le conseguenze del pensiero giuridico di Arturo Rocco, dal 1910 nella dottrina di procedura penale, ossia, il metodo tecnico-giuridico (esegesi, sistematica e critica. La dogmatica di procedura pena- le inizia con la monografia di Giovanni Conso, nel 1955. L’insoddisfazione con il tecnicismo giuridico e con la mancanza di maturità scientifica si è manifestata con Carnelutti nel 1946 (Cerenterola, sottolineando le peculiarità strutturali del procedimento penale. In questa prospettiva, il testo sottolinea la conferenza di Franco Cordero nel 1964 (Lecce, così come le lezioni da James Goldschmidt. Inoltre, negli anni sessanta, divennero importanti diritti fondamentali, di fronte alla Costituzione democratica, con un nuovo orientamento dottrinale. Il diritto processuale penale è stato considerato come diritto costituzionale applicato. Si segnalano gli insegnamenti di Amodio, Amato, Chiavario, Ferrua, Grevi, Iluminati, Massa e Nobili. Successivamente, l’articolo mette in evidenza il CPP del 1988, l’internazionalizzazione dei sistemi giuridici, l’importanza del diritto comparato e dei diritti fondamentali. Si conclude con il nuovo ordine mondiale dei diplomi internazionali e tribunali sovranazionali, con nuove esigenze, oltre il tecnicismo giuridico.

  9. History and Philosophy of Science: a Phylogenetic approach História e filosofia da ciência: uma abordagem filogenética

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    James G. Lennox

    2001-12-01

    Full Text Available In the aftermath of Thomas Kuhn's The structure of scientific revolutions, there was a great deal of discussion about the relationship between the History of Science and the Philosophy of Science. A wider issue was at stake in these discussions: 'normativism' versus 'naturalism' in Epistemology. If the History of Science, at best, gives us reliable information about what actually occurred historically, how can it inform debates about such things as confirmation or explanation in Philosophy of Science? This essay makes a case for the centrality of historical investigation in the Philosophy of Science. I will defend what I term the 'Phylogenetic' approach to the Philosophy of Science. I will argue that since the foundations and dominant methods of a particular scientific field are shaped by its history, studying that History can give us considerable insight into conceptual and methodological problems in a particular Science. The case will be made both on general, philosophical grounds, and by compelling instantiation.A publicação de A estrutura das revoluções científicas de Thomas Khun resultou em uma grande discussão sobre a relação entre a história da ciência e a filosofia da ciência. Nessa discussão, o que estava em jogo era algo bem mais abrangente, isto é, o 'normativismo' versus o 'naturalismo' em epistemologia. Se a história da ciência, na melhor das hipóteses, nos dá informações confiáveis quanto ao que realmente ocorreu historicamente, como é que ela pode auxiliar os debates da filosofia da ciência sobre aspectos tais como confirmação e explicação? O presente artigo defende a centralização da investigação histórica para a filosofia da ciência. O autor defende o que ele chama de abordagem 'filogenética' à filosofia da ciência, argumentando que, uma vez que a as bases e métodos que prevalecem em uma área científica são moldados pela sua história, estudar esta história pode esclarecer

  10. La piattaforma logistica di Leixões, Portogallo, e il suo territorio.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Campolongo

    2010-07-01

    Full Text Available L’obiettivo dell’articolo è l’analisi critica del progetto preliminare della piattaforma di Leixões, nell’area metropolitana di Porto, al fine di verificare le modalità con cui sono state affrontate le questioni relative alla connessione tra mobilità dedicata e mobilità ordinaria, il rapporto con i caratteri del sistema insediativo in cui l’area è inserita, le relazioni con le zone di protezione ambientale contigue alla parte meridionale del polo logistico. Sulla base di questa attenta disamina sono state avanzate delle ipotesi progettuali tese a modificare alcuni aspetti della impostazione insediativa del progetto, pur mantenendo sostanzialmente inalterato il layout d’insieme della struttura. L’articolo è organizzato in cinque sezioni. All’introduzione segue una breve descrizione del sistema logistico in Portogallo e del Piano nazionale della Logistica. La sezione 3 è dedicata alla presentazione del progetto preliminare della piattaforma di Leixões e la sezione 4 all’analisi critica di tale progetto e alle possibili ipotesi progettuali alternative. Seguono le considerazioni conclusive.

  11. Porti, trasporti e cultura del mare nelle città d’Italia, per i 150 anni dall’Unità

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marta Moretti

    2011-04-01

    Full Text Available Le celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia offrono anche l’occasione per interrogarsi sulla storia e lo sviluppo di questo Paese, in particolare in riferimento alla cultura del mare e al sistema dei trasporti via acqua. In un paese peninsulare come l’Italia, con i suoi 7.500 chilometri di fronte d’acqua, la presenza dei porti è sempre stata elemento determinante per la crescita economica e per la sua affermazione sui mercati internazionali. Ma, dalla seconda metà del Novecento, le città e i loro porti sono andati progressivamente separandosi, determinando situazioni di forti contrasti e di continue tensioni. Solo più recentemente – a seguito della legge n. 84 del 1994 – nuove forme di ‘dialogo’ hanno consentito, in talune occasioni, di riavviare politiche di concertazione sui piani di sviluppo delle aree portuali e sul miglioramento della situazione delle zone urbane prossime ai porti. Per tutti questi motivi, l’occasione del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia può rappresentare un momento significativo per riprendere la riflessione sul ruolo dei porti italiani nella storia del nostro paese, ed, eventualmente, sul potenziale rafforzamento che essi possono subire, alla luce dei dati positivi ed incoraggianti dell’intero cluster marittimo in questi ultimi anni, almeno fino alla crisi congiunturale del 2008.Al tempo stesso, si può analizzare la complessa relazione porto-città, in un’ottica di mutuo riconoscimento delle rispettive esigenze e della volontà di sviluppare le proprie attività in un quadro di concreto ed efficace spirito di collaborazione, che richiede sia una maggiore conoscenza reciproca, così come una più efficace definizione degli obiettivi per il raggiungimento di una qualità urbana sostenibile e duratura.La progressiva globalizzazione dell’economia e la liberalizzazione del mercato hanno determinato una generale crescita degli scambi commerciali a livello mondiale e in

  12. The Help-line "Invito alla Vita": a new project for suicide prevention in Trentino region.

    Science.gov (United States)

    Di Napoli, Wilma; Andreatta, Olaf

    2014-11-01

    "Invito alla Vita" is a community-based suicide prevention project that officially started in Trentino in late 2008. The project was promoted by the local Health Services, trying from the beginning to involve other community subjects, and has been working over five years and a half in different directions, particularly promoting a phone help-line. The aims of the Invito alla Vita (IaV) Help Line have been clear from the beginning: decrease the sense of loneliness, offer encouragement and support, promote engagement with health services, reduce stigma and prejudice. Contrary to popular misconceptions, talking with people about suicide will not increase suicide risk, neither will it induce patients to commit suicide.The volunteers involved in the IaV help-line offer people empathic listening without judgment and easy tips, to reduce loneliness, sadness and supply reassurance that other people care. In this study we tried to deepen our knowledges about the volunteers' motivations and necessities to use them for creating a better system of support: we realized indeed that continuous training and supervision, along with official awards given by community institutions, are basic factors to sustain the volunteers' motives to cooperate with the help line.

  13. Hip, cool, edgy, ovvero la logica culturale dominante del capitalismo neoliberista

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Timothy Taylor

    2017-05-01

    Full Text Available Nel 1984 Fredric Jameson ha pubblicato il saggio Postmodernismo, ovvero la logica culturale del tardo capitalismo, che ha esercitato un’enorme influenza nel dibattito contemporaneo e che propone una chiave di lettura della produzione culturale nell’era del tardo capitalismo. La sua interpretazione del postmodernismo come “logica culturale dominante” è stata ampiamente citata e ripresa, ma in ultima analisi è stata anche depotenziata dall’uso eccessivo del termine “postmoderno”, che ha relegato in secondo piano la portata originaria del pensiero di Jameson. Oggi, la logica culturale dominante viene descritta attraverso i termini “hip” e “cool”: due aggettivi onnipresenti nell’industria culturale, ma che raramente vengono definiti con precisione. Mentre il termine “hip” sembra avere una storia più lunga e una connotazione ironica, il termine “cool” suggerisce significati simili, ma più strettamente legati alla generazione dei giovani. Negli Stati Uniti, l’egemonia di questa logica culturale è il risultato del predominio delle industrie pubblicitarie e del marketing, che negli anni Sessanta si sono appropriate di questi termini a partire dalla generazione dei baby-boomers. La pratica del coolhunting (“caccia al cool” oggi è diventata un’industria dominante che si riflette nella produzione e nel consumo di qualunque merce, e dunque anche dei beni culturali come la musica. Questo articolo vuole offrire alcuni spunti iniziali per una teorizzazione delle categorie di “hip” e “cool”, intese come elementi dominanti della logica culturale del capitalismo neoliberista.

  14. Environmental analysis of natural gas life cycle; Analisi ambientale del ciclo di vita del gas naturale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Riva, A.; D' Angelosante, S.; Trebeschi, C. [Snam SpA, Rome (Italy)

    2000-12-01

    Life Cycle Assessment is a method aimed at identifying the environmental effects connected with a given product, process or activity during its whole life cycle. The evaluation of published studies and the application of the method to electricity production with fossil fuels, by using data from published databases and data collected by the gas industry, demonstrate the importance and difficulties to have reliable and updated data required for a significant life cycle assessment. The results show that the environmental advantages of natural gas over the other fossil fuels in the final use stage increase still further if the whole life cycle of the fuels, from production to final consumption, is taken into account. [Italian] L'analisi del ciclo di vita e' una metodologia che consente di identificare gli effetti ambientali associati ad un prodotto, processo o attivita' lungo il loro ciclo di vita. La valutazione di studi pubblicati e l'applicazione della metodologia alla produzione di energia elettrica da combustibili fossili, utilizzando dati provenienti da banche dati di letteratura e raccolti dall'industria del gas, dimostrano l'importanza e la difficolta' di avere a disposizione dati affidabili ed aggiornati, necessari per un'analisi significativa del ciclo di vita. I risultati mostrano che i vantaggi ambientali del gas naturale rispetto agli altri combustibili fossili nella fase di utilizzo finale, aumentano ulteriormente se si considera l'intero ciclo di vita dei diversi combustibili, dalla produzione al consumo finale.

  15. L’ontologia del "De musica"

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Eleonora Fortin

    2011-01-01

    Full Text Available Nel sesto libro del De musica Agostino pone il problema della natura del conoscere a partire da una descrizione, che si potrebbe definire fenomenologica, dei movimenti ritmici di cui il soggetto fa esperienza. Inizia così un percorso conoscitivo, che prendendo le mosse dalle tracce dei numeri arriva a indagare le condizioni di possibilità della conoscenza, rilanciando continuamente l’indagine su molteplici livelli. Con questo articolo si intende comprendere le più rilevanti implicazioni del paradigma conoscitivo agostiniano, il quale non appare riducibile a una mera logica numerica ma permette di  gettare uno sguardo filosofico fino alla realtà metafisica della creatura.   In the De musica’s sixth Book Augustin puts the question of the knowledge’s nature from the description (that we can consider as a phenomenological one of the rhytmical movements experienced by the subject. This is the beginning of a cognitive process that starts from the numers’ traces and ends with the inquiry about the conditions of knowledge’s possibility, giving impulse to a research on several levels. The article’s purpose is to understand the most important implications of the Augustinian cognitive paradigm, that doesn’t seem to be a mere numerical logic but allow us to take a philosophical glance to the creature’s metaphysical truth.

  16. Santo Tomás y los demás

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alfonso Rincón

    1988-10-01

    Full Text Available La filosofia del medioevo. VIII Coloquio de la Sociedad Colombiana de Filosofia. J.A. Díaz, J.P. Margot, A.L. Gómez, E. Lákatos, A. Cárdenas, G. Soto, D. Herrera, A. Papacchini, J. Zabalza. Biblioteca Colombiana de Filosofía, Universidad de Santo Tomás, Bogotá, 1987, 138 págs.

  17. Arguments densos

    OpenAIRE

    Lopez de la Vieja, Mª Teresa

    1999-01-01

    Aquest article tracta de l'ús cognitiu dels textos literaris. Seguint els suggeriments d'una Novel·la, Der Vater eines Mörders, d'A Andersch, tractem d'elucidar la funció cognitiva, fins i tot argumentativa, de la literatura. Alguns arguments poden donar soportea aquest model: a) En la majoria dels casos, la filosofia moral no té a la seva disposició informació sobre situacions extremes i, d'altra banda, la filosofia no hauria de negligir aquestes experiències; b) La possibilitat de re...

  18. Socio-economic and environmental sustainability estimate of ENEL project for the S. Maria in Brasimone basin area; Valutazione della sostenibilita' socio-economica e ambientale del progetto ENEL per l'area del bacino di S. Maria del Brasimone

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Padovani, L; Beone, F; Carrabba, P [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente; Lorenzelli, E; Cialani, C

    1999-07-01

    traditions; the strengthening of public transports in the project area: the area promotion through marketing operations. Moreover, the realization of the project should be accompanied by other minimization impact measures besides these already foreseen into the ENEL project. [Italian] Nell'ambito delle attivita' preparatorie della Conferenza Nazionale sull'Energia e l'Ambiente (CNEA), che si e' tenuta a Roma nel novembre 1998, il Gruppo Biodiversita' dell'ENEA ed ENEL hanno siglato un accordo volontario di collaborazione con lo scopo di condurre un'analisi di sostenibilita' ambientale e socioeconomica di un progetto di valorizzazione a fini turistici in un sito dismesso, marginale, fragile o abbandonato di proprieta' ENEL. L'attivita' concordata aveva anche lo scopo di costituire un valido contributo all'individuazione delle future linee guida sul turismo sostenibile che la Convenzione sulla Diversita' Biologica (CBD) si appresta a discutere ed eventualmente emanare. Il presente lavoro ha l'obiettivo di proporre un esempio di dialogo territoriale tra attori diversi volto alla possibilita' di avviare uno sviluppo locale improntato su criteri di sostenibilita', nel rispetto delle tradizioni e della diversita' biologica locale. Le azioni proposte da ENEA si configurano nel seguente modo: 1. Integrazione di uno studio di valorizzazione ambientale a fini turistici, inserendo elementi di rispetto ed uso sostenibile della diversita' biologica locale; 2. analisi, attraverso una serie di modelli statistici a medio/lungo termine, sia degli interventi previsti da ENEL che delle eventuali integrazioni suggerite da ENEA; 3. collaborazione alla ricerca di fonti di finanziamento istituzionali (UE), per la realizzazione del progetto dimostrativo di turismo sostenibile nel rispetto della diversita' biologica locale. L' analisi condotta da ENEA ha permesso di giungere alle conclusioni illustrate nel seguito. L' analisi costi-benefici evidenzia come, per i periodi presi in esame, gli unici

  19. Coastal dynamics physical and mathematical modelling, territorial analysis, G.I.S. instrumentation. The state of the arts; La dinamica costiera modellistica fisico-matematica, analisi del territorio, il supporto G.I.S. e la strumentazione in uso

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    De Bonis, P; Fattorusso, G; Onori, F; Pagano, A; Pasanisi, F; Peloso, A; Regina, P; Tebano, C; Zarlenga, F [ENEA, Div. Caratterizzazione dell' Ambiente, Centro Ricerche Casaccia, S. Maria di Galeria, Rome (Italy)

    2001-07-01

    The aim of the present work is to offer, in a single volume, the basic notions relative to different aspects, both theoretical and practical, of the study of coastal dynamical processes. It has been dealt with geological issues, physical and mathematical modelling, effects related to human activities, Geographical Information Systems as well as both laboratory and fields instrumentations. Reading this technical paper it has to keep in mind two aspects which have been authors guidelines. First of all, the research theme's have been studied on their theoretical aspects, focusing on the most recent developments. Then have been selected some up to date experiences and discuss their application. The general framework of this publication, which necessarily leave out some particular issues, for which the readers are to be referred to the references, gives a synthetic and homogenous picture of the state of the arts in coastal modelling. [Italian] Lo scopo della presente pubblicazione e' quello di offrire, in un unico volume, le nozioni di base riguardo ai diversi argomenti sia teorici sia pratici relativi all'analisi delle dinamiche costiere. Sono stati affrontati i temi relativi alla geologia, alla modellistica fisica e matematica, ai fattori di pressione antropica, all'utilizzo di Sistemi Informativi Geografici e alla strumentazione sia di campo sia di laboratorio. Nello sviluppo del presente Rapporto Tecnico si possono individuare per ciascuna delle aree di interesse due aspetti fondamentali. Dapprima i temi di ricerca sono stati studiati da un punto di vista teorico generale, con attenzione agli sviluppi piu' attuali e successivamente sono state presentate alcune recenti esperienze ed applicazioni di tali conoscenze. L'impostazione generale del presente lavoro, che sicuramente porta a trascurare alcuni aspetti particolari, per i quali si rimanda alla bibliografia, fornisce in ogni caso un quadro sintetico ed organico dello stato dell'arte dello studio della

  20. Coastal dynamics physical and mathematical modelling, territorial analysis, G.I.S. instrumentation. The state of the arts; La dinamica costiera modellistica fisico-matematica, analisi del territorio, il supporto G.I.S. e la strumentazione in uso

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    De Bonis, P.; Fattorusso, G.; Onori, F.; Pagano, A.; Pasanisi, F.; Peloso, A.; Regina, P.; Tebano, C.; Zarlenga, F. [ENEA, Div. Caratterizzazione dell' Ambiente, Centro Ricerche Casaccia, S. Maria di Galeria, Rome (Italy)

    2001-07-01

    The aim of the present work is to offer, in a single volume, the basic notions relative to different aspects, both theoretical and practical, of the study of coastal dynamical processes. It has been dealt with geological issues, physical and mathematical modelling, effects related to human activities, Geographical Information Systems as well as both laboratory and fields instrumentations. Reading this technical paper it has to keep in mind two aspects which have been authors guidelines. First of all, the research theme's have been studied on their theoretical aspects, focusing on the most recent developments. Then have been selected some up to date experiences and discuss their application. The general framework of this publication, which necessarily leave out some particular issues, for which the readers are to be referred to the references, gives a synthetic and homogenous picture of the state of the arts in coastal modelling. [Italian] Lo scopo della presente pubblicazione e' quello di offrire, in un unico volume, le nozioni di base riguardo ai diversi argomenti sia teorici sia pratici relativi all'analisi delle dinamiche costiere. Sono stati affrontati i temi relativi alla geologia, alla modellistica fisica e matematica, ai fattori di pressione antropica, all'utilizzo di Sistemi Informativi Geografici e alla strumentazione sia di campo sia di laboratorio. Nello sviluppo del presente Rapporto Tecnico si possono individuare per ciascuna delle aree di interesse due aspetti fondamentali. Dapprima i temi di ricerca sono stati studiati da un punto di vista teorico generale, con attenzione agli sviluppi piu' attuali e successivamente sono state presentate alcune recenti esperienze ed applicazioni di tali conoscenze. L'impostazione generale del presente lavoro, che sicuramente porta a trascurare alcuni aspetti particolari, per i quali si rimanda alla bibliografia, fornisce in ogni caso un quadro sintetico ed organico dello stato dell

  1. I fiorentini all’estero ed il catasto del 1427: frodi, elusioni, ipercorrettismi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Bettarini

    2011-11-01

    Full Text Available Il saggio si propone di indagare l’incidenza delle attività economiche promosse dai cittadini fiorentini residenti all’estero sulla dichiarazione fiscale presentata al catasto del 1427. La ricerca è stata circoscritta ai fiorentini domiciliati sulle coste dell’Adriatico, attingendo alla documentazione conservata negli archivi di Venezia e Dubrovnik. L’analisi delle «portate» viene quindi affrontata attraverso l’esame dei seguenti punti: a autodichiarazione di possesso di diritti e/o beni in una città straniera; b beni immobili; c bilancio dell’attività commerciale o artigianale; d obbligazioni (creditori e debitori; e composizione del nucleo familiare. In conclusione, è stato possibile notare come il rispetto della trasparenza patrimoniale richiesta dal catasto fosse maggiore in quei cittadini che avevano un interesse politico e sociale nel mantenere un buon rapporto con le istituzioni della madrepatria.

  2. Alle origini del baratto: l'Odin in Sardegna 1974-1975

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fabio Acca

    2013-05-01

    Full Text Available Abstract – IT La complessa vicenda del “baratto”, ideata e attuata da Eugenio Barba e l’Odin Teatret a partire dal 1973-74, è una delle più affascinanti imprese appartenenti alla storia del Nuovo Teatro del Novecento. Il saggio ricostruisce il più oggettivamente possibile la permanenza dell’Odin Teatret in Sardegna, tra il 1974 e il 1975, durante la quale le tante comunità sarde risposero spontaneamente alla proposta dell’Odin, "barattando" il proprio patrimonio di canti, balli e pratiche tradizionali. Nato nella città di Cagliari, l’autore ha potuto spesso cogliere nelle testimonianze di intellettuali e artisti isolani l’eco di quella avventura; una traccia viva, quando non proprio un modello mitico, per più di una generazione di operatori culturali tuttora attivi in Sardegna. Da qui il desiderio di ricucire il filo della memoria, nell’idea di restituire quanto più possibile anche una sottile zona del rimosso, osservando con attenzione le date di questa vicenda e alcune testimonianze ad esse correlate. In particolare, secondo l’autore, la così tanto celebrata fase avvenuta a Carpignano Salentino da maggio a ottobre del 1974, a cui si attribuisce convenzionalmente, da un punto di vista storico, la nascita del baratto, in realtà ha teso a oscurare un precedente assai rilevante, legato all’incursione in terra sarda di Barba e compagni, tra Campidano e Barbagia, avvenuta nel mese di gennaio dello stesso anno. Abstract – EN The complex history of the 'baratto', which was conceived and performed by Eugenio Barba and the Odin Teatret from 1973-74, is one of the most challenging and fascinating projects in the history of XX century theatre. The purpose of the present essay is to retrace, as objectively as possible, Odin's permanence in Sardinia between 1974 and 1975, a period during which many local communities gave a positive feedback to Barba's project by 'bartering' traditional songs, dance and rituals. Born in

  3. Etiche del paesaggio

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Massimo Venturi Ferriolo

    2015-11-01

    Full Text Available L’etica riflette sui rapporti fra uomo e ambiente. Indaga l’azione dell’uomo. Svela la sua visione della vita e il mondo possibile e accoglie in sé un complesso di norme morali e di costume che identificano un preciso comportamento nella vita di relazione. Si riferisce all’agire dell’individuo in una struttura sociale che lo comprende. Siamo alla ricerca di un’essenza del paesaggio indipendente dalla mera pittura, dalla rappresentazione, dall’immagine sentimentale: dalla natura sia ideale che reale. Prendere coscienza della cosa in sé, anche nei suoi aspetti ideali, significa comprenderne la complessità. Possiamo leggere quindi ogni paesaggio come realtà etica, risultato dell'operosità dell'uomo nella natura, ambito complessivo della vita: nel significato peculiare di progetto del mondo umano, che parte da lontano, da quando l'uomo ha incominciato a trasformare il proprio ambiente naturale per creare i luoghi dell'abitare, modellati con la mano e con lo spirito. La conoscenza dei paesaggi in tutta la loro complessità, a partire dal mondo antico, diventa quindi un nostro obiettivo. Questo significa superare, se non addirittura rovesciare, alcuni luoghi comuni consolidati e storicizzati: la teoria secondo la quale il paesaggio, nella sua dimensione estetica, sarebbe un'invenzione della modernità; il collegamento tra la moderna pittura di paesaggio e la nascita dei concetti estetici; la confusione tra natura e paesaggio, frequente nelle concezioni ecologico- ambientaliste; la tesi lessicale della nascita della coscienza del paesaggio, legata all'esistenza di una parola specifica che lo indichi. 

  4. Book review. Anestesia e analgesia locoregionale del cane e del gatto. Francesco Staffieri

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Manuel Graziani

    2014-03-01

    Full Text Available Il volume di anestesia e analgesia locoregionale del cane e del gatto è pensato per essere un testo "da sala operatoria" – come afferma l'autore – perché consente un rapido, ma allo stesso tempo dettagliato, consulto per il libero professionista che si trova a gestire un'anestesia. Si tratta di un piccolo libro, tascabile, che può essere considerato un punto di partenza per gli studenti e per tutti quei medici veterinari che intendono avvicinarsi in maniera specialistica all'arte dell'anestesiologia veterinaria. L'anestesia locoregionale costituisce, infatti, uno strumento insostituibile per la gestione del dolore perioperatorio in medicina veterinaria. Nel volume si forniscono le nozioni di base per praticare i principali blocchi nervosi centrali e periferici. Per ogni blocco sono riportate le tecniche alla cieca (mediante l'ausilio dei punti di repere anatomici e quelle con l'impiego dello stimolatore nervoso periferico. Il volume, corredato da immagini foto e grafici, per un totale di 65 figure, si apre con i capitoli relativi ai farmaci, agli strumenti e alle complicanze dell'anestesia locoregionale. Prosegue con i blocchi nervosi centrali (anestesia epidurale e spinale e si conclude con i blocchi periferici (testa, arto anteriore, torace, arto posteriore. L'autore, Francesco Staffieri, è un medico veterinario che svolge il dottorato di ricerca nel Dipartimento delle Emergenze e dei Trapianti di Organi, Sezioni di Cliniche Veterinarie e Produzioni Animali dell'Università degli Studi Aldo Moro di Bari.

  5. I nomi del tempo la seconda rivoluzione scientifica e il mito della freccia temporale

    CERN Document Server

    Bellone, Enrico

    1989-01-01

    Ogni persona colloca i fatti ordinandoli lungo una freccia psicologica del tempo e così distingue tra il passato e il futuro. La distinzione è netta, poiché i fatti disposti nel passato non sono modificabili, mentre quelli che si verificheranno sono, in linea di massima, solo prevedibili: non possiamo esercitare alcuna influenza sugli eventi passati, ma possiamo nutrire la speranza di condizionare, almeno in parte, quelli che non si sono ancora verificati. La questione della freccia psicologica è collegata alla circostanza per cui l'individuo ha coscienza d'essere sempre situato in un «qui e ora», così da ricordare solo certi fatti del passato e da non avere alcuna memoria del futuro. Questo stato di cose, pur manifestandosi in modo del tutto naturale, presenta però analogie con quel particolare stato di cose grazie al quale ciascuno di noi parla di oggetti che si trovano «in alto» o «in basso», sulla base di una distinzione che non è poi dissimile da quella che riguarda il «prima» e il «dopo�...

  6. Rosser Reeves e a filosofia unique selling proposition : elementos para a história da publicidade

    OpenAIRE

    Rosa, António Machuco

    2017-01-01

    Esta comunicação tem como principal objectivo analisar o enquadramento teórico que Rosser Reeves (1910-194) deu ao seu trabalho como publicitário criativo, partindo do da exposição da filosofia de Unique Selling Proposition que ele fez na sua obra de 1961, The Reality of Advertising. O trabalho de Reeves será visto no contexto mais geral da história da publicidade, salientando-se, nomeadamente que sempre existiram duas grandes tendências, inicialmente tematizadas pela agência J. Walter Thomps...

  7. Movimento estudantil no Rio de Janeiro nos Anos 60 : educação, política e cultura na Faculdade Nacional de Filosofia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ana Lúcia Cunha Fernandes

    2011-01-01

    Full Text Available The article discusses the student movement in the city of Rio de Janeiro in the 60s and its performance in the Faculdade Nacional de Filosofia (National Faculty of Philosophy, of the former University of Brazil (now Federal University of Rio de Janeiro. Built in 1939 as a model of the university project of the Estado Novo in Brazil, the Faculdade Nacional de Filosofia was responsible for the formation of numerous scientists and progressive teachers and a significant focus of student protest in the period studied. In a time period from the late ‘50s until the year 1968, the text presents the activities of students within the institution and its political and cultural activities in the local context, and intends to expose two theses: how the performance of the students marked the profile of the institution and how the performance of the students was marked by the appreciation of culture as a privileged terrain of action.

  8. FILOSOFIA DE LA MENTE; APORTES TEORICOS Y EXPERIMENTALES A LA VISIÓN EMERGENTISTA DEL VINCULO MENTE-CEREBRO.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paul Ruiz Santos

    2011-01-01

    Full Text Available El presente trabajo intenta sumar alprograma emergentista dentro del mapa teórico referido a la Filosofía de la Mente, tomando como referentes a disciplinas y teorías naturalizadas. Algunos puentes vinculantes desde la naturalización pueden ser por ejemplo el neuro-psicoanálisis, las neuronas espejo, la psicosomática, entre otros. Dichos puentes son posibles de ser tendidos a través de la naturalización de los procesos psicológicos vinculándolos a diferentes procesos biológicos. El objetivo del trabajo no pretende obturar los procesos psicológicos a través de la simplificación y reduccionismo de los mismos, ni biologizar la psicología a través de planteos cartesianos. Sino, de la mano de la neuro-fenomenología, acceder a más y nuevas evidencias sobre el vínculo mente-cerebro y sus implicancias aportando a una visión interaccionista y emergentista del vínculo.

  9. L’indisponibilità del diritto all’integrità fisica della persona umana in ambito sportivo e i limiti al rischio consentito

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Cimmino

    2016-05-01

    Full Text Available Lo sport, espressione di valori come la lealtà e la correttezza, il rispetto delle regole, l’integrazione, la democrazia, è una forma di manifestazione della personalità umana, finalizzata, anche attraverso il tempo libero, al miglioramento del benessere psicofisico del singolo e della collettività. Tuttavia e paradossalmente talvolta esso può risolversi nell’uso della violenza e/o in un contrasto fisico tra gli atleti, contemplato in alcuni casi dai regolamenti sportivi. Come si giunge a valutare meritevoli le attività sportive nel quadro dei diritti fondamentali della persona costituzionalmente garantiti? Il lavoro si propone di analizzare i rapporti tra diritto allo sport e diritto all’integrità fisica attraverso una rilettura della teoria giurisprudenziale del rischio consentito, giungendo alla conclusione che nel bilanciamento di interessi di pari rango costituzionale, l’organizzatore di competizioni sportive rivesta una fondamentale posizione di garanzia e che occorre modulare l’applicazione della clausola del rischio consentito in ragione delle circostanze del caso concreto e della qualità del soggetto e del carattere amatoriale od agonistico dell’attività.

  10. Totalitarismo, tecnocracia e sociedade de massas: uma reflexão sobre a distopia na sociedade contemporânea e a contribuição da filosofia da tecnologia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cecília de Sousa Neves

    2017-03-01

    Full Text Available Este artigo visa explorar a articulação intrínseca entre tecnocracia, totalitarismo e sociedade de massa enquanto fenômenos interdependentes, cuja convergência introduz a distopia em seu paroxismo e atualidade. Utilizaremos como fio condutor de nossa reflexão o livro Admirável mundo novo escrito por Aldous Huxley, bem como o background propiciado pela atual filosofia da tecnologia. Visto que vivemos em uma sociedade de massas governada por um estado com traços claramente totalitários e cujo poder político se sustenta na tecnologia, a revisão da relação entre tecnocracia, totalitarismo e massificação se torna um item importante na agenda da filosofia contemporânea.

  11. Filosofia da ciência como ferramenta microeconômica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fabio Barbieri

    2009-06-01

    Full Text Available A teoria neoclássica pressupõe conhecimento perfeito. A crítica hayekiana a essa teoria, por sua vez, afirma que esse conhecimento é resultado do processo competitivo e, portanto, não pode ser considerado como dado. O “Problema de Hayek” investiga sob que condições o conhecimento do agente se aproxima dos reais fundamentos de uma economia. A fim de solucionar o “Problema de Hayek”, o nosso artigo utiliza algumas idéias da literatura de metodologia da Ciência, conhecida como teoria do “crescimento do conhecimento” (Popper, Kuhn, Lakatos e outros. Essas idéias são utilizadas para se compreender como evolui o conhecimento dos agentes econômicos, em especial o dos empresários. Estes são vistos como ativos formuladores de teorias empresariais conjecturais criticadas no processo competitivo, não como agentes passivos que maximizam funções já conhecidas da teoria convencional. Utiliza-se a Filosofia da Ciência não para analisar metodologicamente a microeconomia, mas, sim, como ferramenta analítica pertencente à própria teoria econômica.

  12. La geografia del potere bancario: il ruolo delle distanze funzionali (The Geography of Banking Power: Role of Function Distance

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pietro Alessandrini

    2012-04-01

    Full Text Available In questo lavoro analizziamo la nuova geografia del sistema bancario italiano che si è determinata in seguito al processo di integrazione delle strutture bancarie negli ultimi anni. L’analisi dell’evoluzione del sistema bancario si basa sul concetto di distanza. In particolare, non facciamo soltanto riferimento alla distanza tradizionale tra banca e clienti, che è la distanza operativa, ma anche alla distanza tra centri decisionali delle banche e i sistemi locali. L’oggetto del saggio riguarda gli effetti che la distanza (o prossimità funzionale determina sulla performance delle banche in termini di allocazione del credito, sull’efficienza e sulla profittabilità. Le nostre stime econometriche provano che la prossimità funzionale ha effetti territoriali asimmetrici sulla performance delle banche. I suoi effetti benefici sono statisticamente evidenti per le regioni meridionali meno sviluppate, mentre non sono significativamente rilevanti per le regioni più sviluppate del Centro-Nord dell’Italia.   In this paper we analyze the new geography of the Italian banking system that has arisen after the integration of banking structures in recent years. The analysis of the evolution of the banking system is based on the concept of distance. In particular, we do not only refer to the traditional distance between banks and customers, which is the operating distance, but also to  the distance between the centers of decision-making banks and local systems. The subject of the essay is about the effects that the distance (or proximity function determines on the performance of banks in terms of credit allocation, on efficiency and on profitability. Our econometric estimates show that the functional proximity has asymmetric territorial effect on the performance of banks. Its beneficial effects are statistically obvious to the less developed southern regions, while they are not significantly relevant to the more developed regions of central and

  13. APLICAÇÃO DA FILOSOFIA KAIZEN EM UMA EMPRESA DO RAMO DE SEGURANÇA ELETRÔNICA

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ludimila Aparecida de Oliveira Lima

    2016-11-01

    Full Text Available Este trabalho apresenta a aplicação da filosofia Kaizen em uma linha de produção em uma empresa do ramo de segurança eletrônica localizada no distrito industrial de Santa Rita do Sapucaí- MG. O objetivo dessa filosofia é a melhoria contínua nos processos e produtos da empresa. Sendo assim foram realizadas reuniões e tarefas com a equipe, nas quais se buscam obter resultados e melhorias durante o período de uma semana. Foram utilizadas ferramentas da produção enxuta para analisar os processos. Da mesma forma foram identificados os problemas e suas respectivas causas raízes e, implementadas ações de melhorias. Assim, são apresentados dois momentos distintos, o anterior à aplicação da técnica de eventos Kaizen e pós-aplicação da mesma. Como resultado foi evidenciado aumento de produtividade da célula em cerca de 8,33%, houve a eliminação de um posto de trabalho, com a liberação de um operador para outra linha produtiva, na qual o mesmo se fazia necessário. Houve ainda a redução do custo de fabricação, do produto estudado, em cerca de 20,60%, bem como a implantação de 18 melhorias na célula em questão, ambas superando as metas do início do evento.

  14. Dialogo su psicoanalisi e poesia (1946

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Benedetto Croce

    2013-02-01

    Full Text Available Nel 1946 “La Fiera letteraria” ospitò due importanti interventi dedicati a psicoanalisi e poesia. Il primo, per mano nientemeno che di Benedetto Croce, era una lettera di poche pagine, di sostanziale chiusura nei confronti delle pretese novità e originalità del “freudismo” soprattutto in ambito filosofico. Il secondo era la risposta, molto più dettagliata e articolata di un poeta come Umberto Saba, che invece alla psicoanalisi (e non solo come terapia credeva e teneva molto. Riproponiamo qui questi due testi, preceduti da altri due brevi interventi di Croce sulla psicoanalisi: il primo è una recensione alla traduzione francese del testo di Freud sul sogno del 1903; il secondo è una critica sprezzante nei confronti della “cosiddetta critica stilistica”, che viene messa in relazione al metodo Montessori e appunto alla psicoanalisi. 

  15. A filosofia no ensino médio: a prática na sala de aula

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Angeluce Comoretto Parcianello

    2017-02-01

    Full Text Available Este trabalho tem por objetivo delinear a filosofia no ensino médio: a prática na sala de aula com conteúdos propostos pela escola. Essa prática ocorreu numa escola do perímetro urbano no centro de uma cidade situada no Rio Grande do Sul, no ano de 2001. As aulas foram ministradas para adolescentes entre 14 e 19 anos idade. Procuramos envolver o aluno ao máximo para que ele próprio se sentisse instigado para discutir os assuntos propostos na sala de aula, com metodologia e análise da avaliação e prática docente.

  16. Modernidade e o novo lugar da Filosofia: a idéia de Reconstrução em Habermas

    OpenAIRE

    Clodomiro José Bannwart Júnior

    2005-01-01

    O artigo busca discutir a forma como Habermas relaciona a atitude moderna do pensamento filosófico com outras esferas do conhecimento, a partir da importância que ele credita aos subsídios e conhecimentos desenvolvidos pelas ciências empíricas. Esse fato aponta para a constatação de que a filosofia adquire em Habermas uma nova perspectiva de atuação como decorrência do modo de compreensão de seu conceito de modernidade.

  17. The law aspects of biotechnology patenting. The living source between discovery and invention; Aspetti giuridici del brevetto biotecnologico. La materia vivente tra scoperta e invenzione

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Fontanella, G.; Cantale, C.; Galeffi, P. [ENEA, Divisione Biotecnologie e Agricoltura, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Ariemma, S. [ENEA, Unita' Amministrazione, Finanza e Controllo, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    points which could obstruct all future development in the biotech industry (possibly the first aim of the legislation) in cases of servile application of a law which is in reality aimed at securing rights. [Italian] Questo lavoro e' stato svolto in collaborazione con l'Universita' di Roma 3, nell'ambito della preparazione della tesi di laurea del Dott. Gianluca Fontanella. Questa trattazione si e' posta lo scopo di fornire un quadro normativo il piu' possibile omogeneo ed esauriente dell'effettiva situazione esistente nel settore biotecnologico, soffermandosi su uno degli aspetti portanti e piu' controversi in materia, quello, cioe', della definizione dell'oggetto brevettuale, alla luce dell'entrata in vigore della Direttiva 98/44/CE sulla tutela giudirica delle invenzioni biotecnologiche. Nella prima parte del rapporto, data la tecnicita' e la interdisciplinarieta' della materia, e' stato introdotto il tema da un punto di vista piu' generale con riferimento alla definizione del concetto di biotecnologie delle motivazioni che hanno indotto il legislatore ad incidere sul quadro normativo esistente, dando spazio ad un'organica e completa opera di raccolta e di interpretazione dei testi normativi nazionali ed internazionali piu' rilevanti, precedenti alla Direttiva 98/44/CE, in tema di tutela brevettuale, e di biotecnologie in particolare. Nella seconda parte, invece, si e' entrati nel merito della questione della individuazione di cosa sia possibile brevettare alla luce dell'entrata in vigore della Direttiva 98/44/CE, attraverso un accurato esame del testo normativo nella parte in cui analizza e definisce l'ogetto brevettuale in campo biotecnologico. In particolare, e' stata affrontata la questione della brevettualita' della materia vivente, analizzando anche, in modo precipuo, i concetti limitrofi, per natura del trovato, di varieta' vegetale e di razza

  18. The law aspects of biotechnology patenting. The living source between discovery and invention; Aspetti giuridici del brevetto biotecnologico. La materia vivente tra scoperta e invenzione

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Fontanella, G; Cantale, C; Galeffi, P [ENEA, Divisione Biotecnologie e Agricoltura, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy); Ariemma, S [ENEA, Unita' Amministrazione, Finanza e Controllo, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy)

    2001-07-01

    points which could obstruct all future development in the biotech industry (possibly the first aim of the legislation) in cases of servile application of a law which is in reality aimed at securing rights. [Italian] Questo lavoro e' stato svolto in collaborazione con l'Universita' di Roma 3, nell'ambito della preparazione della tesi di laurea del Dott. Gianluca Fontanella. Questa trattazione si e' posta lo scopo di fornire un quadro normativo il piu' possibile omogeneo ed esauriente dell'effettiva situazione esistente nel settore biotecnologico, soffermandosi su uno degli aspetti portanti e piu' controversi in materia, quello, cioe', della definizione dell'oggetto brevettuale, alla luce dell'entrata in vigore della Direttiva 98/44/CE sulla tutela giudirica delle invenzioni biotecnologiche. Nella prima parte del rapporto, data la tecnicita' e la interdisciplinarieta' della materia, e' stato introdotto il tema da un punto di vista piu' generale con riferimento alla definizione del concetto di biotecnologie delle motivazioni che hanno indotto il legislatore ad incidere sul quadro normativo esistente, dando spazio ad un'organica e completa opera di raccolta e di interpretazione dei testi normativi nazionali ed internazionali piu' rilevanti, precedenti alla Direttiva 98/44/CE, in tema di tutela brevettuale, e di biotecnologie in particolare. Nella seconda parte, invece, si e' entrati nel merito della questione della individuazione di cosa sia possibile brevettare alla luce dell'entrata in vigore della Direttiva 98/44/CE, attraverso un accurato esame del testo normativo nella parte in cui analizza e definisce l'ogetto brevettuale in campo biotecnologico. In particolare, e' stata affrontata la questione della brevettualita' della materia vivente, analizzando anche, in modo precipuo, i concetti limitrofi, per natura del trovato, di varieta' vegetale e di razza animale. In conclusione alla Direttiva 98/44/CE e' stato riconosciuto il pregio di aver rappresentato il primo testo

  19. Dostoiévski e Bakhtin: a filosofia da composição e a composição da filosofia / Dostoevsky and Bakhtin: the philosophy of composition and the composition of philosophy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    João Vianney Cavalcanti Nuto

    2011-11-01

    Full Text Available RESUMO: Este trabalho procura demonstrar as afinidades existentes entre a obra de Dostoiévski e a filosofia de Mikhail Bakhtin. Por meio de uma análise comparativa, conclui-se que a polifonia, característica fundamental do romance de Dostoiévski segundo Bakhtin,realiza-se como uma síntese artística de conceitos filosóficos como singularidade, responsabilidade, inacabamento e dialogismo. ABSTRACT:This paper seeks to demonstrate the affinities existing between Dostoevsky’s literary achievement and Mikhail Bakhtin’s philosophical one. Through a comparative analysis it concludes that the polyphony, the fundamental characteristics Dostoevsky’s novels according to Bakhtin is as an artistic synthesis of philosophical concepts such asuniqueness, responsibility, incompleteness and dialogism.

  20. PhD Dissertations Tesi di dottorato

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Redazione Reti Medievali (a cura di

    2005-12-01

    Full Text Available Report of PhD Dissertations.Anna Airò La scrittura delle regole. Politica e istituzioni a Taranto nel Quattrocento, Tesi di dottorato di ricerca in Storia medievale, Università degli studi di Firenze, 2005 Pasquale Arfé La Clavis Physicae II (316-529 di Honorius Augustodunensis. Studio ed edizione critica, Tesi di dottorato in Storia della filosofia medievale, Università degli Studi di Napoli "L'Orientale", 2005 Alessandro Azzimonti Scrittura agiografica e strutture di potere nell'Italia centro-settentrionale (X-XII secolo, Tesi di dottorato di ricerca in Forme del sapere storico dal medioevo alla contemporaneità, Università degli Studi di Trieste, 2004 Domenico Cerami Il "Confine conteso". Uomini, istituzioni, culture a Monteveglio tra VIII-XII secolo, Tesi di dottorato di ricerca in Storia Medievale, Università degli studi di Bologna, 2005 Federica Chilà Ostaggi. Uno strumento di pacificazione e governo tra i secoli VIII e XII, Tesi di dottorato di ricerca in Istituzioni, società, religioni dal Tardo Antico alla fine del Medioevo, Università degli Studi di Torino, 2004 Enrico Faini Firenze nei secoli X-XIII: economia e società, Tesi di dottorato di ricerca in Storia medievale, Università degli studi di Firenze, 2005Alessio FioreStrutture e pratiche del potere signorile in area umbro-marchigiana (secoli XI-XIII, Tesi di dottorato ricerca in Storia, Università degli studi di Pisa, 2004Giampaolo FrancesconiTra Riforma, vescovo e clientes. Camaldoli e le società locali (secoli XI-XIII, Tesi di dottorato di ricerca in Storia medievale, Università degli studi di Firenze, 2005 [09/05] Giuseppe Gardoni "Episcopus et potestas". Vescovi e società a Mantova nella prima metà del Duecento, Tesi di dottorato di ricerca in Storia del Cristianesimo e delle Chiese (antichità, medioevo, età moderna, Università degli Studi di Padova, 2005 Nicola Mancassola La gestione delle campagne tra Langobardia e Romània in età carolingia e post

  1. La filosofia de la noviolencia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Santiago Borda M

    2004-11-01

    Full Text Available Este artículo sintetiza el itinerario vital de Joseph Jean Lanza del Vasto y su Obra filosófico-teológica sobre testimoniales y proféticos aspectos relacionados con el t6pico de Ia Noviolencia activa. Este pensador trata de realizar una contribución praxiológica a nuestros problemas continentales, nacionales y regionales, pues estuvo en siete ocasiones en Latinoamérica (Argentina, Chile, Peru y Colombia, durante un lapso de 30 anos. Uno de los frutos de su acci6n fue Adolfo Perez-Esquivel, arquitecto y escultor argentino galardonado con el Premia Nobel de Ia Paz (1980. La Obra 'lanciana' actualmente continua implementada en un Proyecto Integral de Vida en Argentina, Brasil y Ecuador, en grupos de Autogesti6n con los cuales interactua el autor de este articulo, como Aliado del Movimiento lnternacional Noviolento del ARCA, mostrando la Noviolencia cual practica revolucionaria aplicable a todas las esferas de Ia actividad humana.

  2. Reflexões sobre o ensino de Filosofia Reflections on the teaching of Philosophy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Carmen Lúcia Fornari Diez

    2012-12-01

    Full Text Available O trabalho tem por norte pensar o ensino da Filosofia segundo Nietzsche, especialmente quando este se remete aos gregos antigos para mostrar como conseguiram tão espetacularmente realizar um duplo movimento no qual, ao mesmo tempo em que absorveram culturas e tradições de outros povos, também as superaram. Mesmo não pretendendo qualquer originalidade, transcenderam seus antepassados e coetâneos, tornando-se tão inovadores que após eles nada mais de importante foi criado. O que lhes permitiu irem tão longe foi utilizarem o aprendido para a vida, ao invés de para o conhecimento erudito, pois, segundo Nietzsche, tanto ser compelido ao saber quanto repugná-lo são atitudes igualmente bárbaras. Todavia, os gregos, por uma agonística da existência, controlaram tal arroubo para, em troca, viver imediatamente tudo o que aprendiam. Partindo desta perspectiva é que se deseja desenvolver uma reflexão sobre o papel do ensino da Filosofia, entendendo que a Filosofia no âmbito da educação tem o desígnio de instigar que o acesso ao conteúdo filosófico ocorra concomitante à criação de novos modos de pensar sobre o pensamento. Entende-se que é fundamental que se caminhe em direção ao desenvolvimento do senso crítico, mas também se entende que um pensamento crítico não surge ao acaso de modo autóctone. Ele precisa ser cultivado com conceitos e empiria, de forma a exceder-se a si mesmo, como diria Nietzsche, para constituir-se em espírito livre.This paper intends to think the teaching of Philosophy according to Nietzsche, especially when it refers to the ancient Greeks to show how they have so spectacularly performed a double movement in which, they have absorbed the cultures and traditions of other peoples and also exceeded it. While not claiming any originality, they transcended their ancestors and contemporaries, becoming so innovative that nothing more important has been created after them. What allowed them to go so far was

  3. A DISCIPLINA DE FILOSOFIA NO BRASIL DESDE OS JESUÍTAS ATÉ A LDB Nº 9394/96: PERSPECTIVAS HISTÓRICAS

    OpenAIRE

    Gomes dos Santos, Yvisson

    2017-01-01

    O presente artigo trata sobre a historicização do ensino da disciplina de filosofia no Brasil, desde a cultura educacional jesuítica até a atual LDB 9304/96. Essa pesquisa trouxe-nos efetivamente um olhar dinâmico da extemporaneidade e contemporaneidade de tal disciplina, no qual se observou que seu percurso foi traçado por avanços significativos através das modificações político-educacionais no Brasil.

  4. La memoria alla barocca ne L’isola del giorno prima di Umberto Eco

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Agnieszka Piwowarska

    2012-12-01

    Full Text Available In his third novel The Island of the Day Before (L’isola del giorno prima Umberto Eco narrates a story of an unusual castaway named Roberto who – instead of being on a desert island – finishes up on an abandoned (but only at first sight ship. The article aims to analyze how the book’s main character, during his loneliness, reminisces about events from his past. And because the novel is set in the Baroque, Roberto´s memories respect the spirit of that time : numerous flashbacks are evoked by unexpected metaphors that link very distant things. The ship, which is for a young man a cumbersome prison, becomes a real Theatre of Memory, according to Giulio Camillo’s idea.

  5. Approccio coordinato al monitoraggio del lupo su larga scala: strategie, limiti e prospettive

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Ciucci

    2003-10-01

    Full Text Available Un'efficace politica di gestione e conservazione del lupo deve contare su informazioni affidabili di presenza e consistenza a livello dei branchi locali; su larga scala, tali informazioni devono essere raccolte in forma sistematica, organica e coordinata e con tecniche meno costose e impegnative di quelle utilizzate a fini di ricerca. In quest'ottica, l'attivazione di un sistema integrato di monitoraggio del lupo su un territorio di oltre 654 km² ha rappresentato una priorità nell'ambito di un progetto Life della Regione Emilia-Romagna. Le tecniche, e i relativi protocolli di monitoraggio, sono stati quindi adottati in base a considerazioni logistiche, alla disponibilità di risorse, mezzi e personale (18 operatori fissi, tra tecnici e studenti, alla possibilità di effettuare repliche di campionamento annuali e stagionali. La standardizzazione dei protocolli su larga scala è stata promossa da workshop di formazione sia teorici sia dimostrativi sul campo, da prove di concordanza e scambio periodico delle aree di competenza tra gli operatori coinvolti. Dati invernali relativi a presenza, spostamenti, frequenza di marcatura, dimensione, composizione e coesione dei branchi e loro area frequentata, vengono raccolti tramite snow-tracking. L'area interessata è stata suddivisa in 15 settori all'interno dei quali sono stati individuati circuiti di rilevamento, percorsi a rotazione con racchette da neve a partire da 36-48 ore dopo l'ultima nevicata e con continuità per l'intera stagione invernale, lungo i quali intercettare le piste dei lupi nella neve. Nella stagione estiva, l'eventuale presenza di cucciolate, e la localizzazione dei rispettivi rendez-vous, è stata indagata con la tecnica del wolf-howling tramite campionamento sistematico sull'intera area. Stime del numero e della composizione dei branchi, e della loro localizzazione, vengono inoltre supportate dalla tipizzazione genotipica (Laboratorio di Genetica dell

  6. Ambiente ecológico e mundo vivido: aproximações possíveis entre a fenomenologia de Merleau-Ponty e a Filosofia Ecológica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sabrina Balthazar Ramos Ferreira

    2017-05-01

    Full Text Available O problema mente-corpo esteve na base das discussões filosóficas ao longo de grande parte da história do pensamento ocidental. Com relação à Filosofia da Mente, inúmeros foram os trabalhos que divergiram quanto à separação ou não entre a mente e o corpo, a constituição de ambos ou mesmo a existência do primeiro. Nesse trabalho, abordaremos a posição de Maurice Merleau-Ponty quanto ao dualismo em sua obra A Fenomenologia da Percepção, sua saída para superá-lo e a intrínseca relação do homem com o mundo. Quanto a este último aspecto, buscaremos estabelecer um diálogo com a ideia de ambiente ecológico, abordada pela Filosofia Ecológica, apontando os fatores em comum entre os dois pensamentos filosóficos.

  7. Modernidade e o novo lugar da Filosofia: a idéia de Reconstrução em Habermas

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Clodomiro José Bannwart Júnior

    2005-07-01

    Full Text Available O artigo busca discutir a forma como Habermas relaciona a atitude moderna do pensamento filosófico com outras esferas do conhecimento, a partir da importância que ele credita aos subsídios e conhecimentos desenvolvidos pelas ciências empíricas. Esse fato aponta para a constatação de que a filosofia adquire em Habermas uma nova perspectiva de atuação como decorrência do modo de compreensão de seu conceito de modernidade.

  8. Facility Management personalizzato per realtà complesse

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Autodesk Italia Autodesk Italia

    2007-04-01

    Full Text Available Il mercato dei servizi oggi è caratterizzato da una crescente complessità; in particolare il mondo dell’Information & Communication Technology si trova di fronte a un processo di vera e propria trasformazione del concetto di servizio: dalla semplice manutenzione hardware e software si è passati alla presa in carico di attività che un tempo erano affidate a fornitori diversi. Le aziende di global services necessitano quindi di informazioni aggiornate e complete, per poter rispondere tempestivamente e con efficacia alle richieste delle aziende. In qualità di struttura istituzionale di supporto all’attività del Presidente del Consiglio, la Presidenza del Consiglio dei Ministri aveva la necessità di realizzare un sistema informativo che supportasse i propri fornitori nell’erogazione dei servizi, in particolare nell’espletamento del contratto siglato per la manutenzione degli edifici e nell’ottimizzazione della manutenzione di questi servizi. Questi ultimi includono manutenzioni di carattere ordinario e straordinario, che vanno dalla sostituzione di una lampadina, alla tinteggiatura, al ripristino di un affresco o di un fregio artistico, alla manutenzione del verde sia all’esterno che all’interno degli edifici della Presidenza del Consiglio.

  9. Il progetto Waterfront: la riqualificazione del porto di Napoli

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Robert Leonardi

    2009-11-01

    Full Text Available Nell'ultimo decennio Napoli ha riacquisito piena coscienza del valore della risorsa mare e le sue istituzioni ai vari livelli comunale, regionale, provinciale e dell'Autorità Portuale si sono attivate in un processo coordinato di interventi che, utilizzando gli strumenti urbanistici a tutela dell'integrità degli interventi stessi e con la partecipazione di progettisti di fama e di investitori privati, si propone di riagganciare la città al mare e di trovare nuove opportunità di crescita economica e di riscatto sociale. L’articolo descrive l’insieme di interventi che si stanno portando avanti per l’area portuale di Napoli, con particolare riferimento al progetto Waterfront, alla costituzione della società Nausicaa e al concorso internazionale per il porto di Napoli. Si specificano quindi gli attori del processo decisionale, le fasi, i contenuti delle scelte e si propone un’analisi delle ricadute d'impatto sulla città che gli interventi avranno a regime: rinnovamento civile, crescita funzionale, ricomposizione spaziale, leadership e capacità programmatica.

  10. L'indifferenza delle periferie Nuove centralità e senso del luogo / The indifference of the suburbs New centralities and sense of place

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Enrico Prandi

    2013-09-01

    Full Text Available Si torna a parlare di Periferie. Non solo e non tanto perché la scomposizione del centro urbano in una moltitudine di centri esterni (sostitutivi più che alternativi, ha determinato la crisi dell’urbanità storica – che ha costruito la città nella sua articolazione di spazi funzionalmente e figurativamente diversi. Quanto perché le zone periferiche, investite della creazione di nuove urbanità, si devono caricare anche della responsabilità di dar forma e senso alla città mediante la definizione del suo limite esterno. Gli interventi nelle periferie dovranno essere il punto di inizio per un ritorno alla città: rigenerata, sostenibile, funzionale, spazialmente densa e compatta. / It is time to speak of the suburbs again. Not only and not so much because fragmentation of the urban centre into a multitude of external “centres” (substitutes rather than alternatives, has determined a crisis in historic urbanism ‒ which is what divided the city into spaces that were functionally and figuratively different ‒ but because suburban areas, invested with the creation of new urbanity, must also assume the responsibility to shape and give sense to the city by defining its outer limit. Interventions in the suburbs must be the starting point for a return to the city: regenerated, sustainable, functional, spatially dense, and compact.

  11. Dostoevskij e il sillogismo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Richard Peace

    2013-12-01

    Full Text Available Si presenta di seguito la prima traduzione italiana del saggio di Richard Peace Dostoevsky and the Syllogism, pubblicato in lingua originale nel volume IX (2005 della collana Dostoevsky Studies, New Series. Il saggio è dedicato alla rielaborazione del sillogismo aristotelico da parte dei personaggi dostoevskiani nell’ambito del dibattito fra le due principali correnti filosofiche della Russia ottocentesca: l’ «occidentalismo» e lo «slavofilismo». Peace evidenzia come Dostoevskij miri a dimostrare che il ragionamento sillogistico sia estraneo alla forma mentis russa attraverso i fallimenti argomentativi dei suoi «ideofori»

  12. Computer codes application to evaluate comparative analysis of environmental compatibility between waste treatment plants and site characterization of Matera (southern Italy); Applicazioni del codice di calcolo SITEVAL per l'analisi della compatibilita' ambientale degli impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti alle discariche non controllate presenti nella provincia di Matera

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Cautilli, F.; Musmeci, F.; Tassoni, E. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente

    1998-07-01

    The report presents the software SITEVAL aimed at tackling the comparative analysis of environmental compatibility between waste treatment plants and hosting areas. The SITEVAL application for non-monitored urban waste landfills in the province of Matera (southern Italy) is showed with the objective to identify the more relevant environmental components in such landfills. [Italian] L'articolo illustra il codice di calcolo SITEVAL utilizzato per analisi comparative di compatibilita' ambientale di impianti di smaltimento di rifiuti con i siti che li ospitano e poi riporta l'applicazione del codice nella situazione della provincia di Matera riguardo allo smaltimento non controllato di rifiuti solidi urbani e alla individuazione delle componenti ambientali piu' sensibili alla presenza di tali discariche nel territorio. Il codice ha permesso di stilare graduatorie di compatibilita' delle discariche non controllate e di definire l'interdipendenza dei risultati dalla scelta dei parametri di input del programma.

  13. La filosofía como brújula del presente

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Elsa González Esteban

    2012-03-01

    Full Text Available RECERCA se presenta este año 2004, siguiendo la linea abierta en su nueva época, como espacio de análisis y reflexión filosófico-crítica del presente. Ninguna publicación actual se resiste a subrayar que si bien la filosofía ha estado siempre comprometida con su tiempo, tal compromiso ha variado en intensidad y métodos en las tres últimas décadas. El número que tiene en sus manos viene a confirmar estos cambios dado que todos los artículos, pese a que abordan problemas y esferas distintas —bioética, interculturalidad, religión, solidaridad, ecología, empresa, ciudadanía-, ponen de manifiesto que ya no es la filosofia únicamente la que escoge los temas de análisis y reflexión, sino que es la propia realidad la que le pide que entre en cada una de las esferas, problemas y situaciones que vive la sociedad para tratar de poner "orden", orientar y ayudar a la solución de las dificultades con las que nos tenernos que ver. Y, es más, no se pide que sea "la filosofia" desde su espacio la que proporcione orientaciones distantes, más bien, lo que se reclama es una "filosofía desde las propias praxis", por tanto, una reflexión que se realice desde la filosofía pero en plena integración y conocimiento de la situación, por tanto, arremangándose en la praxis.

  14. Pela afirmação da importância da Filosofia no Ensino Médio brasileiro

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Renato Nunes Bittencourt

    2015-08-01

    Full Text Available A proposta deste artigo consiste em demonstrar os benefícios que o ensino de Filosofia para jovens pode ofertar na formação cultural destes, concedendo-lhes instrumentos para que venham a desenvolver uma postura crítica perante a realidade e a ordem social vigente. Pretende-se argumentar que o ato de filosofar, em sua essência, não é exclusividade de uma classe de seres humanos amadurecidos, conforme alguns núcleos conservadores do pensamento filosófico tendem a considerar, demonstrando assim uma visão de mundo conservadora e insensível aos problemas educacionais que afligem a cultura nacional.

  15. The Scheme of interlaced scuta in the roman mosaic and the case of Desenzano

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Daniela Massara

    2011-11-01

    Full Text Available Lo schema degli scuta incrociati ricorre in numerosi mosaici pavimentali romani, databili tra il II secolo a.C. e l'VIII secolo d.C., situati in diverse regioni dell'Impero Romano (Achaia, Africa Proconsularis, Arabia, Aquitania, Belgica, Cyprus, Hispania, Italia, Mauretania Caesariensis, Numidia, Palaestina, Sardinia, Syria. La prima parte dell'articolo è dedicata alla presentazione dello schema in generale e alla diffusione delle sue varianti. La seconda parte, alla luce dell'intero repertorio raccolto e dei confronti più stringenti individuati, si concentra sul pavimento musivo dell'ambiente d'ingresso della villa romana di Desenzano del Garda, sul trattamento dello schema, sugli elementi riempitivi adottati (in particolare “il nodo” e la funzione del vestibolo associato al pavimento e al contesto monumentale dell'abitazione.

  16. Neanche sbagliata il fallimento della teoria delle stringhe e la corsa all'unificazione delle leggi della fisica

    CERN Document Server

    Woit, Peter

    2007-01-01

    La teoria delle stringhe, "eterna promessa" della fisica teorica, sembra oggi giunta alla resa dei conti, e molti studiosi si stanno da tempo interrogando sulla sua reale validità. Un certo malcontento già serpeggiava nei corridoi delle università e in alcuni scritti quasi clandestini ma ora giunge dagli Stati Uniti la voce di Peter Woit, ferma e decisa nel lanciare un messaggio chiaro: questa presunta "teoria del tutto" che pretendeva di unificare le leggi della fisica, si è rivelata alla fine una "teoria del niente", incapace di dimostrare anche uno solo dei suoi enunciati. Dopo una dettagliata panoramica sugli sviluppi della fisica che hanno portato, nella metà degli anni Settanta, alla nascita e al successo del Modello standard, Woit giunge quindi al cuore del suo libro. L'accusa è pesante: non solo i teorici delle stringhe non fanno scienza, ma hanno goduto di un predominio eccessivo per vent'anni, monopolizzando il reperimento dei fondi economici pubblici e privati e impedendo di fatto un sano pro...

  17. Comacchio e i suoi ponti.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Diego Maestri

    2013-01-01

    Full Text Available La città di Comacchio, a trenta chilometri a nord di Ravenna, essendo sorta all’interno di una vasta zona di Valli da Pesca, è rimasta isolata dalla terraferma fino alla metà del secolo XIX. Alla devoluzione del Ducato di Ferrara alla Santa Sede (1598, la Città di Comacchio, le sue saline e le sue Valli da Pesca sono state sfruttate dalla Reverenda Camera Apostolica per circa due secoli. Nella prima metà del secolo XVII, per volontà di alcuni illuminati cardinali Legati di Ferrara, la città di Comacchio ha visto la realizzazione di importanti interventi urbani e territoriali, tra cui la costruzione di numerosi ed interessanti ponti e l’escavazione di un canale navigabile, per metterla in comunicazione diretta con il Mare Adriatico. Lo scritto tratta, brevemente, della particolare configurazione urbana del centro storico della città e della costruzione dei ponti, che sono ancora oggi la caratteristica principale della città lagunare, e in particolare delle caratteristiche di tre di essi (il Treponti, il Ponte delle Carceri e il Ponte di Piazza.

  18. Il concetto e l’evoluzione del museo come premessa metodologica alla progettazione di modelli 3D

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Benedetto Benedetti

    2013-03-01

    Full Text Available ItQuesto contributo tocca alcuni aspetti primari del “museo” (inteso nel senso più ampio per valutarne la storia, la formazione, l’evoluzione e le funzioni caratteristiche. L’analisi si svolge attraverso sezioni diverse: 1. la storia del museo: origine e funzione; i primi musei; 2. la formazione storica dei maggiori musei; 3. il pubblico dei musei, in Italia e nel mondo: il numero dei visitatori; 4. la struttura del museo e la qualità dei musei; 5. il monumento musealizzato: conoscenza – percezione – rappresentazione; 6. le forme storiche del monumento musealizzato: reale - originale – virtuale; 7. un’applicazione sperimentale: la memoria storica e la rappresentazione 3D dello scavo archeologico. La prospettiva critica, e allo stesso tempo sperimentale, qui proposta è rivolta, principalmente, ai giovani professionisti che vogliano impegnarsi in progetti di modellazione 3D di manufatti artistici e di complessi monumentali perché possano affrontarli con consapevolezza scientifica e capacità di previsione dei possibili sviluppi e ricadute sia culturali sia economiche nel settore museale (reale e virtuale, così diversificato e in continua evoluzione nel mondo.EnI aim at treating here some main aspects concerning the “museum” (here meant in the broadest sense in order to analyse and debate its history, origin, developments, and primary functions. The analysis is set out in different sections: 1. The history of the “museum”: origin and function; the first museums; 2. The historic formation of the major museums; 3. The visitors in the museums in Italy and in the world: the number of the visitors; 4. The structure and quality of museums; 5. The “monument” as an exhibited object in museum: perception – knowledge – representation; 6. The historical perception of a monument as “musealised” artefact: real - original – virtual; 7. An experimental application: the historical memory and the 3D representation of an

  19. Atleti adolescenti e comunità sportiva: il senso psicologico di comunità applicato allo sport

    OpenAIRE

    Scotto Di Luzio, Silvia

    2013-01-01

    Il Senso di Comunità costituisce un fattore importante per il benessere e lo sviluppo sociale positivo degli adolescenti (Pretty, 2002 ; Cicognani et al., 2006; 2012). Tuttavia, pochi studi hanno fornito informazioni significative sui meccanismi che possono condurre alla costruzione di una Comunità nello sport (Warner & Dixon, 2011). Finalità generale di questa tesi è di contribuire alla definizione di una Comunità Sportiva, esaminando i meccanismi alla base della formazione del Senso di Comu...

  20. Additivation of polyamide fibers by means of micro- and nano-particles containing jojoba oil

    OpenAIRE

    Persico, Paola

    2006-01-01

    [Italiano] Obiettivo del Progetto di Dottorato, finanziato dalla Nylstar-Italia (azienda produttrice di poliammide), era realizzare fibre ad azione cosmetica per produrre calze, guanti e maglieria intima a nuovo valore aggiunto da introdurre nel mercato dei tessili skin care. Il primo passo dell’attività di ricerca è consistito nell’individuazione dell’agente cosmetico in base alla sua affinità con lo strato cutaneo e alla sua resistenza alla degradazione termica, tenendo conto che la poli...

  1. Grey Water Reuse for Agricultural Purposes in the Jordan Valley: Household Survey Results in Deir Alla

    OpenAIRE

    Al-Mashaqbeh, Othman A.; Ghrair, Ayoup M.; Megdal, Sharon B.

    2012-01-01

    Installation of decentralized grey water treatment systems in small rural communities contributes to a more sustainable water supply. In order to gauge community attitudes about collection and use of grey water, a door-to-door survey in the farming community of Deir Alla, Jordan was conducted by Royal Scientific Society interviewers. Outcomes of a detailed survey, designed specifically for this project, offer insights on people’s views on general water and wastewater issues, as well as their ...

  2. Filosofia e neurociência: entre certezas e dúvidas Philosophy and neuroscience: between certainties and doubts

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ana Cristina Zimmermann

    2011-12-01

    Full Text Available Quando tentamos pensar o movimento humano, esse corpo vivo em relação com o mundo, por meio de conceitos restritos a uma única área, constata-se a complexidade deste fenômeno, que se mostra a cada novo movimento da ciência. Considerando esta complexidade, retomamos neste ensaio a possibilidade de diálogo entre Filosofia e Ciência, aqui ocupadas com os estudos sobre corpo e movimento humano. Recorremos, então, ao estranhamento entre Neurociência e Filosofia, em especial a Fenomenologia de Merleau-Ponty, por meio de exemplos clínicos e reflexões, não no sentido de buscar um sistema de explicações, forçar uma aproximação ou apontar elementos para fins de hierarquização, mas com o intuito de extrair deste movimento os elementos que nos ajudem a pensar nossas certezas e dúvidas acerca do movimento humano. A Filosofia nos auxilia, inicialmente, a indagar sobre os pressupostos e consequências das pesquisas, recolocando questões e restaurando o lugar da dúvida. A Ciência, por sua vez, abre campos, aguça curiosidades, e mesmo sem admiti-lo, deixa-se questionar. A separação entre as diferentes formas de pensar a realidade e produzir conhecimentos não precisa necessariamente ser combatida, às custas do enfraquecimento de ambas, mas é possível extrair consequências interessantes de um movimento de aproximação entre as duas áreas.When considering the human movement from a restricted point of view (i.e. from only one field of study, its complexity is evident at each new step in Science. Considering such complexity in the human movement, we revisit the possibility of a dialogue between Philosophy and Science, focusing on the studies on the human body and movement. We invoke the strangeness between Neuroscience and Philosophy, especially the phenomenology of Merleau-Ponty with clinical examples and reflexions. The intention is not to find a system of explanations, to force an approximation or to point out elements for

  3. Introduzione alla fisica matematica

    CERN Document Server

    Persico, Enrico

    1960-01-01

    Cinematica dei mezzi continui, campi scalari e vettoriali ; funzioni armoniche, rappresentazioni confomi ; teoria dell'elasticità ; elettromagnetismo ; conduzione del calore (e diffusione) ; le equazioni a derivate parziali della fisica matematica ; cenni sulla teoria della relatività (ristretta).

  4. Censura e doppiaggio nelle forme narrative del cinema italiano, nel cruciale passaggio al sonoro degli anni Trenta

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonio Catolfi

    2015-10-01

    Full Text Available Il cinema italiano durante gli anni Venti conosce una profonda crisi determinata da vari fattori, tra cui il fallimento dell’Unione cinematografica italiana. I film muti prodotti in Italia passano dai 1029 del 1911 ai 415 del 1920. Sono solo 23 nel 1929. Nel 1930 si tocca il fondo con 18 film italiani e 374 stranieri. Dal 1932 al 1933 invece riprendono in modo lento a crescere: 1931 (27 italiani e 262 stranieri, 1932 (31 italiani e 229 stranieri, 1933 (36 italiani e 260 stranieri probabilmente grazie al cinema sonoro che inizia a diffondersi e ad altre concause. Dopo il successo negli Stati Uniti del film il Cantante di Jazz l’industria si converte rapidamente alla possibilità di rendere sonora la pellicola. In Italia il Cantante di Jazz arriva due anni dopo, il 19 aprile 1929. Appena nato il sonoro nel cinema, l’industria cinematografica italiana deve affrontare subito il problema delle barriere linguistiche che causava una difficoltà enorme per la commerciabilità dei prodotti italiani fuori dai confini nazionali. L’avvento del regime fascista non aiuta la situazione della crisi generale del cinema italiano perché nella sua prima fase il regime non si occupa del cinema in maniera diffusa.

  5. Socio-economic and environmental sustainability estimate of ENEL project for the S. Maria in Brasimone basin area; Valutazione della sostenibilita' socio-economica e ambientale del progetto ENEL per l'area del bacino di S. Maria del Brasimone

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Padovani, L; Beone, F.; Carrabba, P. [ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Rome (Italy). Dipt. Ambiente; Lorenzelli, E.; Cialani, C.

    1999-07-01

    traditions; the strengthening of public transports in the project area: the area promotion through marketing operations. Moreover, the realization of the project should be accompanied by other minimization impact measures besides these already foreseen into the ENEL project. [Italian] Nell'ambito delle attivita' preparatorie della Conferenza Nazionale sull'Energia e l'Ambiente (CNEA), che si e' tenuta a Roma nel novembre 1998, il Gruppo Biodiversita' dell'ENEA ed ENEL hanno siglato un accordo volontario di collaborazione con lo scopo di condurre un'analisi di sostenibilita' ambientale e socioeconomica di un progetto di valorizzazione a fini turistici in un sito dismesso, marginale, fragile o abbandonato di proprieta' ENEL. L'attivita' concordata aveva anche lo scopo di costituire un valido contributo all'individuazione delle future linee guida sul turismo sostenibile che la Convenzione sulla Diversita' Biologica (CBD) si appresta a discutere ed eventualmente emanare. Il presente lavoro ha l'obiettivo di proporre un esempio di dialogo territoriale tra attori diversi volto alla possibilita' di avviare uno sviluppo locale improntato su criteri di sostenibilita', nel rispetto delle tradizioni e della diversita' biologica locale. Le azioni proposte da ENEA si configurano nel seguente modo: 1. Integrazione di uno studio di valorizzazione ambientale a fini turistici, inserendo elementi di rispetto ed uso sostenibile della diversita' biologica locale; 2. analisi, attraverso una serie di modelli statistici a medio/lungo termine, sia degli interventi previsti da ENEL che delle eventuali integrazioni suggerite da ENEA; 3. collaborazione alla ricerca di fonti di finanziamento istituzionali (UE), per la realizzazione del progetto dimostrativo di turismo sostenibile nel rispetto della diversita' biologica locale. L' analisi condotta da ENEA ha permesso di giungere alle conclusioni

  6. Dalla trasmissione interculturale alla transculturalità dei Diritti Umani nella filosofia arabo-islamica contemporanea

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sarhan Dhouib

    2011-01-01

    Full Text Available From Intercultural Mediation to the Transculturality of Human Rights in Contemporary Arab-islamic Philosophy - This article explores the point of view of Arab-Islamic philosophy with respect to the problem of human rights: their transcultural value and their intercultural transmission. The main focus of the argument is on the problems that hinder the universal validity of human rights from being established. The investigation explores primarily the following questions: How is it possible to achieve an intercultural extension of the basic laws on which human rights are grounded? How is it possible to ensure that human rights are universally acknowledged and respected? Is there a contradiction between cultural pluralism and the universal acknowledgment of human rights? What arguments might support the idea of the universal value of human rights?

  7. Il pensiero e lo spazio estetico. Osservazioni sull’opera pittorica del caregiver di una persona affetta dal morbo di Alzheimer

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gian Luca Barbieri

    2010-12-01

    Full Text Available Nel contributo vengono studiate, attraverso una prospettiva psicoanalitica, le dinamiche psichiche attivate dalla produzione pittorica del caregiver di un paziente colpito da morbo di Alzheimer. In particolare si indagano i modi in cui la creazione di uno spazio estetico ha reso possibile al pittore elaborare il trauma e il lutto connessi alla ricaduta della malattia sulla mente della moglie e si osservano le potenzialità insite nell’attività artistica di costituire una protezione per il caregiver nei confronti di una potenziale simmetrica atrofizzazione mentale.

  8. Dall’inferno si leva un canto. Italo Calvino e «l’eco lontana del silenzio»

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Cannas

    2015-07-01

    Full Text Available Nella produzione narrativa di Italo Calvino l’explicit può circoscrivere lo spazio verso cui il 'rumore' del mondo s’avanza a minacciare l’ordine della finzione – e, viceversa, il finale dell’opera può risultare l’ultimo baluardo per mezzo del quale il senso, di cui la finzione è la più strenua attestazione, si sforza di resistere al non senso che proviene dal caos della Storia. Il cielo di pietra, Un re in ascolto, racconti dedicati al valore del canto e, per contro, alla minaccia acustica scoperchiata dalle indiavolate metropoli del nostro tempo, insieme all’epilogo de Le città invisibili rappresentano tre casi emblematici in cui la finzione digrada verso la realtà marcando, su un piano finalmente sincronico, l’estrema frontiera da cui l’autore contempla la propria comunità d’appartenenza – ed eventualmente riflette sul potere, se non salvifico, per lo meno discriminante della parola scritta. Da questa prospettiva il silenzio è al contempo il presupposto e il movimento cui dovrebbe tendere ogni scrittura: costituisce in definitiva per Calvino l’opportunità di discernere per cogliere finalmente l’essenziale.

  9. IL LINGUAGGIO DEL DIRITTO E DELLA BUROCRAZIA NEL XIX SECOLO TRA APERTURE E ISTANZE PURISTICHE

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesca Fusco

    2016-09-01

    Full Text Available L’articolo prende in esame la produzione lessicografica dell’Ottocento dedicata alla lingua degli uffici. Il linguaggio del diritto e quello dell’amministrazione (considerato una derivazione meno prestigiosa del primo hanno da sempre costituito una lingua distinta da quella parlata comunemente. Tale lingua, ancorata alla tradizione latina fino al XVIII secolo, a partire dagli ultimi anni del Settecento subisce un forte rinnovamento in virtù dell’influenza francese, giunta prima attraverso le idee rivoluzionarie e poi con la dominazione napoleonica. Ulteriori innovazioni nella lingua giuridico-amministrativa sono portate dall’unificazione nazionale e dalla conseguente necessità di avere una lingua comune atta a esprimere i concetti tecnici richiesti dalle istituzioni. Tutto ciò fa sì che la lingua degli uffici diventi un coacervo di arcaismi, neologismi, dialettismi e stranierismi, spesso oggetto di critica da parte dei puristi più intransigenti. Da qui i numerosi i repertori lessicali e i dizionari che, a partire dall’Elenco del Bernardoni e dalle Voci ammissibili del Gherardini, si occupano della lingua delle leggi e dell’amministrazione su posizioni più o meno puristiche, nel più ampio contesto di costruzione di un italiano lingua nazionale. The language of law and bureaucracy in the  19th century, from innovation to purism The article examines nineteenth century lexicographical production dedicated to language used in offices. The language of law and administration (the latter considered a less prestigious derivation of the former has always been a distinct language from that commonly spoken. This type of language, anchored to the Latin tradition until the eighteenth century, underwent a major change due to French influence, first through revolutionary ideas and then with Napoleonic domination. Further innovations in legal and administrative language were brought about by national unification and the consequent need for

  10. Geographical information system for radon gas from soil measurement; Il sistema informativo territoriale per la valutazione del potenziale di esalazione di radon dal suolo

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Orlando, P.; Amici, M.; Altieri, A.; Massari, P.; Miccadei, E.; Onofri, A.; Orlando, C.; Paolelli, C.; Paron, P.; Perticaroli, P.; Piacentini, T.; Silvestri, C. [Milan Univ. Sacro Cuore, Milan (Italy). Servizio Centralizzato Radioisotopi; Belli, M.; Marchetti, A.; Petrocchi, A.; Rosamilia, S.; Serva, L.; Singh, G.; Tommasino, L. [Agenzia Nazionale per la Protezione dell' Ambiente, Rome (Italy); Minach, L.; Verdi, L. [Agenzia Provinciale per la Protezione dell' Ambiente, Bolzano (Italy); Bertolo, A.; Trotti, F. [Agenzia Regionale per la Protezione dell' Ambiente, Regione Veneto (Italy)

    2000-07-01

    The working program foresees the realization of an geographical information system for the check in field of the geological parameters and determination of uranium and radium contents in various type of rocks. It is here also pointed out a measuring method for radon concentration in soil. [Italian] In questo documento viene presentato il lavoro svolto fino ad oggi: dalla definizione dei parametri geologici ritenuti piu' significativi per la presenza di radon nel suolo e dalle misure in campo e in laboratorio, fino alla realizzazione del Sistema Informativo Territoriale (SIT) per la gestione dei suddetti parametri. Nel primo capitolo sono descritte le caratteristiche del radon, dal punto di vista chimico-fisico e geologico, per introdurre i criteri adottati nella scelta dei paramentri geologici e del loro peso per la valutazione del PERS (Potenziale di Esalazione Radon dal Suolo). Il secondo capitolo descrive il progetto in generale, mentre i successivi capitoli descrivono piu' in dettaglio la parte informatica e quella delle indagini sperimentali.

  11. Da teoria moral à filosofia política: uma investigação do pensamento de John Rawls

    OpenAIRE

    Flávio Azevedo Reis

    2012-01-01

    A dissertação investiga a passagem entre dois períodos do pensamento de John Rawls. No livro Uma teoria da justiça e nos artigos publicados durante a década de 1970, Rawls definiu o seu projeto filosófico como uma teoria moral, que visava formular uma teoria inspirada na estrutura deontológica da moral kantiana. Na dissertação, argumenta-se que Rawls identificou um problema interno a esse projeto e, durante as décadas de 80 e 90, desvinculou sua filosofia da teoria moral e passou a orientá-la...

  12. La fine del mondo. Capitalismo e mutazione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Daniele Balicco

    2015-11-01

    Full Text Available Lo scopo di questo articolo è quello di mostrare un modo possibile di studiare la trasformazione radicale della vita quotidiana nelle società occidentali che, a partire da Pasolini, abbiamo iniziato a definire con il termine di mutazione. Proporrò tre ipotesi di ricerca possibili. Possiamo leggere la mutazione come un salto radicale nella storia dell’adattamento della specie umana all’habitat fisico e sociale nel quale vive? Oppure l’attuale trasformazione delle forme elementari della vita quotidiana, di cui tutti siamo testimoni, va interpretata, più semplicemente, come una metamorfosi culturale interna alla storia di lunga durata della “creatività distruttrice” del capitalismo? Infine, esiste un modo per provare a pensare la contemporaneità sovrapponendo queste due diverse logiche temporali? Interpretando il presente come risultato di una lotta fra temporalità a-sincrone, instabili, divergenti e in conflitto, interpreterò la ricorrenza sempre più frequente di rappresentazione estetiche della fine del mondo (in film, romanzi, teorie critiche come sintomo di una più generalizzata crisi della capacità umana di simbolizzare il tempo. In parallelo, l’analisi, in un’ottica antropologica di lungo periodo, di alcuni consumi simbolici di massa – come videogiochi, pornografia, droghe, tatuaggi, etc…. – mostrerà, nel ritorno compulsivo di riti di iniziazione bloccati, la richiesta inconsapevole di un’esperienza qualitativa del tempo che il nuovo presente microelettronico non conosce e non sa ancora pensare.

  13. El príncep, Niccolò Machiavelli: elogi del passat, crítica del present, projecte del futur

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Àngels B. Miró

    2002-04-01

    Full Text Available El príncep és una obra fonamental dins la història de la filosofia política. Però no podem entendre l'obra cabdal de Maquiavel sense detenir-nos en la trajectòria personal i literària de l'autor i en l'entorn en què va viure.

  14. Dalla microfisica alla macrofisica

    CERN Document Server

    Caldirola, Piero

    1974-01-01

    La scoperta delle leggi che reggono il micromondo, effettuata dai creatori della fisica quantistica, rappresenta, assieme a quella della relatività, il maggior progresso compiuto dalla fisica nel XX secolo. Fino a poco fa però, malgrado i suoi successi, la meccanica quantistica era ancora mal compresa soprattutto nelle sue conseguenze filosofiche, e fonte di dibattiti senza fine. Spiaceva infatti, come spiace ancora, a molti il dover usare due linguaggi del tutto diversi per descrivere il micro- e il macromondo, per cui la fisica quantistica appariva come un incidente, uno stadio provvisorio nel cammino della scienza. Fu però la stessa ricerca a mettere in evidenza l'esistenza di sistemi macroscopici, quali l'elio liquido, i superconduttori, il laser, descrivibili solamente attraverso le leggi quantistiche. Si comprese allora essere queste un ponte gettato fra il micro- e il macromondo. Il libro vuole illustrare queste leggi in maniera non divulgativa ma concettuale, cioè limitando al minimo l'uso del for...

  15. A teoria da representação como primeiro princípio da filosofia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ivanilde Fracalossi

    2015-06-01

    Full Text Available Este artigo visa mostrar a contribuição que Reinhold oferece para o Idealismo Alemão, período filosófico subsequente a Kant quando, determinado a encontrar o ponto de partida do qual derive os conhecimentos teórico e moral, não hesita em examinar cuidadosamente todas as filosofias que imediatamente surgem após a dele e, muitas vezes, até se rende a elas, considerando-as mais apropriadas que a sua própria para o alcance daquilo que buscava: um primeiro princípio que vincule o que em Kant estava separado. Para tanto, Reinhold parte do método transcendental kantiano, e, assim, tenta também, numa só tacada, escapar daquilo que Jacobi chamou de subjetivismo absoluto, referindo-se ao método kantiano.

  16. E tu onore di pianti Aiace avrai. La scelta di Aiace: spunti per un confronto fra modelli psicoanalitici e neurocognitivi nell'analisi del testo e dei personaggi letterari

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Darwine Delvecchio

    2015-07-01

    Prendendo le mosse dalla questione del rapporto tra emozioni e letteratura, in questo articolo offriamo alcuni spunti per confrontare i metodi e alcuni strumenti per l'interpretazione delle opere letterarie elaborati dalla psicoanalisi e dalle scienze neurocognitive. Per chiarire le differenze e per giustificare l'inassimilabilità delle prospettive indagate, abbiamo scelto di proporre una lettura dell'Aiace di Sofocle, alla quale fanno da contrappunto le riflessioni dell'estetica conflittuale nicciana elaborate in particolare nel Crepuscolo degli Idoli.

  17. BNI aperta e in cooperazione: come e perché

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luca Bellingeri

    2017-01-01

    Full Text Available A seguito della crisi economica che ha colpito l'Italia negli ultimi anni si è avuta una contrazione delle risorse economiche messe a disposizione delle biblioteche italiane, specialmente di quelle dipendenti dal MIBACT.  In tale contesto, la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze e l'agenzia bibliografica nazionale che da essa dipende hanno subito un ridimensionamento del loro prodotto, la Bibliografia Nazionale Italiana, condizionata dalla grave contrazione del numero degli addetti alla sua redazione. La ricerca di soluzioni per far fronte alla difficile situazione ha portato a due importanti decisioni che fanno perno sul concetto di natura di servizio pubblico e sul principio della cooperazione. La prima ha portato alla pubblicazione della Bibliografia Nazionale Italiana in forma libera e gratuita sul sito della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, a decorrere dallo scorso 30 maggio, consentendo alla BNI di mettersi al passo con le principali bibliografie nazionali europee. La seconda consiste nell'avvio di un progetto collaborativo che, seppur confermando il coordinamento bibliografico, la gestione informatica ed il controllo redazionale finale alla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, si basa sull'apporto di alcune biblioteche di poli SBN dotate di precise caratteristiche di copertura da deposito legale e di specializzazione disciplinare, dando vita ad una Bibliografia Nazionale Italiana cooperativa.

  18. Towards a Collective Intelligence: Transmediality and the Wu Ming Project

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Melina Anne Masterson

    2014-11-01

    Full Text Available Dagli albori della Seconda Repubblica in Italia,  le strategie di dominio sui mass media dell’ex premier Silvio Berlusconi hanno avuto un effetto considerevole sull’immaginario culturale italiano. In un approccio multisensoriale e multimediale alla scrittura, il collettivo Wu Ming mette in questione i paradigmi culturali che negli ultimi venti anni sono diventati egemonici. L’esperienza di un romanzo dei Wu Ming va ben oltre la parola stampata poiché cerca di stimolare tutti i cinque sensi per arricchire il modo in cui il lettore vive quello che c’è sulla pagina, dimostrando esempi chiari della «convergence culture» coniata da Henry Jenkins. Questo saggio esamina l’interazione tra parola e immagine messa in atto dal collettivo tramite il sito Pinterest e illustra come questo aspetto del loro progetto rappresenti un microcosmo di un approccio complessivo alla creazione estetica e alla pratica culturale. Inoltre, questo saggio descrive in che modo il processo collettivo di consumo portato avanti dai Wu Ming contribuisca alla formazione delle «communities of sentiment» di Arjun Appadurai e alla «intelligenza collettiva» di Jenkins. Queste sono formazioni che rivitalizzano il concetto di cultura popolare per la nostra epoca digitale e offrono un’alternativa ad un immaginario culturale italiano sovra-determinato dalle pratiche del Berlusconismo.

  19. Aree Protette del Po e della Collina Torinese: studi propedeutici alla Candidatura MAB - Man and the Biosphere

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cimnaghi Elisabetta

    2014-03-01

    Full Text Available Il programma MAB fu lanciato dall’UNESCO negli anni ’70 al fine di migliorare il rapporto tra uomo e ambiente. Negli anni il programma ha portato al riconoscimento di Riserve della Biosfera che gli Stati Membri si impegnano a gestire nella prospettiva della conservazione delle risorse. L’Organismo Gestore dell’Area Protetta, partendo, da un lato, dalla consapevolezza della ricchezza ambientale che caratterizza il suo territorio e, dall’altro, del contesto di sviluppo antropico elevato in cui essa è situata, ha riconosciuto nel programma MAB un’opportunità per incrementare le sue attività di protezione e potenziamento delle risorse. Questo articolo descrive i primi risultati ottenuti negli studi preliminari per la Designazione al MAB, con particolare attenzione sia alle opportunità di implementazione di progetti legati al marchio “Collina Po”, creato dall’Organo di Gestione del Parco, si ain termini di scambio di ‘best practices’ con altre Riserve di Biosfera.

  20. 53. ‘A FIGLIATA D’ ‘E FEMMENIELLE

    OpenAIRE

    De Felice, Camillo

    2018-01-01

    Il femminiello rappresenta il terzo sesso, il travestito… E questo pezzo parla del rito d’iniziazione di un uomo alla femminilità… retaggi di riti apotropaici, greci... legati alla fertilità. N’usanza segreta, a Torre del Greco,alchemica, eretica, esoterica…Nu rituale iniziatico,fatto in clandestinità ! ‘A tammorra nchiova ‘o tiempe, abballa e nun smove ‘o viente.Nu femmenielle ncopp’ ‘o lettino,sgrava, turcenno ‘e stentine. ‘A parente che le da ‘a mano chiagne stregnenno ‘a suttana, at...

  1. L'andamento della spesa per l'intervento straordinario nel Mezzogiorno d'Italia, dalla golden age alla fine del XX secolo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Amedeo Lepore

    2012-07-01

    Full Text Available La actuación de la Cassa per il Mezzogiorno, que hasta ahora había sido subestimada y despreciada, se ha revelado en la actualidad, gracias a un estudio más completo y preciso de su desarrollo, como el motor fundamental de convergencia entre la Italia septentrional y la meridional durante la era de mayor prosperidad europea entre los años 1950 y 1970. La contribución que su extraordinaria intervención hizo al progreso de toda Italia fue activada por una combinación única de factores, tanto internos como externos, cuyas piedras angulares estuvieron constituidas por la experiencia del IRI y la estrategia del Banco Mundial. Sobre la base de los estudios del SVIMEZ y los análisis de los presupuestos de la Cassa per il Mezzogiorno, complementados por los realizados por la Agenzia per la promozione dello sviluppo del Mezzogiorno, se han podido evaluar en su integridad los resultados de las políticas de desarrollo puestas en práctica en el sur del país. A despecho de que, sesenta años después, la distancia sea muy amplia todavía, sobre todo en lo que se refiere al Producto Nacional Bruto per capita, pero no hay que olvidar que éste ha crecido casi hasta su cuádruple en términos reales. El crecimiento tuvo lugar mayormente durante la golden age, es decir, durante el período más productivo de las acciones de la Cassa. De hecho, el gasto de la intervención extraordinaria produjo unos resultados significativos en la promoción y modernización de la Italia del Sur precisamente en la época de la industrialización masiva de Europa. Pero, sin embargo, los mayores niveles de gasto se alcanzaron a partir de 1970, probablemente debido al crecimiento de los centros de oferta y suministro económicos -especialmente después de la creación e instrumentación de las Regiones en Italia- y después del cambio general de las condiciones de estabilidad y la expansión de la inflación estructural, debido al funesto e imparable crecimiento de la

  2. A QUESTÃO DA PARÓDIA: A FILOSOFIA AO LADO DE GIORGIO AGAMBEN

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Vinícius Nicastro Honesko

    2015-07-01

    Full Text Available A partir da leitura de diversos textos de Giorgio Agamben,o presente ensaio pretende expor como o conceito de paródia podeser fundamental para a compreensão da filosofia do autor italiano.Além disso, propõe a aproximação entre os conceitos de paradigma,parábola e paródia, elaborando uma constelação teórica a partir daqual pensar o problema da constituição essencial do homem paraalém da questão metafísica – aproximando-se, para tanto, de certasleituras que Deleuze faz da patafísica de Alfred Jarry. Por fim,pretende estabelecer uma vinculação do conceito benjaminiano deorigem com os problemas filosóficos fundamentais de Agamben,sobretudo no que diz respeito às questões atinentes ao pensamentoda História (e, por isso, à impossibilidade de atribuição de umaessência, um fim, ao homem.

  3. Application of life cycle assessment to production processes of environmentally sustainable concrete, prepared with artificial aggregates; Applicazione della metodologia life cycle assessment alla produzione di conclomerati cementizi di qualita' contenenti aggregati artificiali

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Vaccaro, R. [Italrecuperi, Pozzuoli (Italy); Colangelo, F. [Basilicata Univ., Poteza (Italy). Dip. di Ungegneria e Fisica dell' Ambiente; Palumbo, M. [Federico II Univ., Napoli (Italy). Dipartimento di Ingegneria e Fisica dell' Ambiente; Cioffi, R. [Parthenope Univ., Napoli (Italy). Dipartimento per le Tecnologie

    2005-08-01

    'analisi effettuata e' di tipo from cradle to cradle, dalla culla alla culla. Lo studio e' stato realizzato in riferimento a quattro differenti miscele di calcestruzzo preparate utilizzando, in un caso, solo aggregati naturali e sostituendo, negli altri tre casi, il 10% degli aggregati con residui inerti quali rifiuti da costruzione e demolizione, ceneri da elettrofiltro dell'industria del cemento e fanghi di segagione della lavorazione del marmo. Per tutte e quattro le miscele sono stati ipotizzati sei differenti scenari di fine vita, che prevedono il totale conferimento in discarica o il parziale conferimento in discarica accoppiato al riciclaggio dell'85% del rifiuto ottenuto a seguito della demolizione dei manufatti a fine vita.

  4. Il Servizio Intercultura dell’Istituto di Terapia Familiare di Firenze

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giancarlo Francini

    2013-12-01

    Full Text Available Nel corso del presente articolo vengono descritte le premesse epistemologiche e le metodologie adottate dagli operatori del Servizio Intercultura dell’Istituto di Terapia Familiare di Firenze (ITFF nel lavoro con la popolazione migrante ed elencati gli interventi fatti nel territorio. Il Servizio Intercultura dell’ITFF si è interrogato in questi anni sul valore della cultura come porta d’ingresso nel rapporto con il migrante; nel chiedere loro di narrare aspetti della loro cultura condividiamo aspetti della nostra cultura. L’incontro con il malinteso, che come dice Jankelevitch «(… è un quasi niente» (Jankelevitch, 1987, p. 233, perché se fosse stato qualcosa di più ce ne saremmo accorti e se fosse qualcosa di meno non sarebbe significativo, ci permette di aprirci a un rapporto che cambia entrambi, operatore e migrante, nella relazione. È nella relazione e attraverso il racconto dell’evento migrazione e del ciclo di vita che si costruisce e si cerca un linguaggio comune per la descrizione e l’espressione del disagio. Il lavoro con i migranti deve fare i conti con le difficoltà legate all’impiego, alla casa, al permesso di soggiorno e non ultimo alla brevità di alcuni incontri, perché per alcuni la nostra città è solo una tappa di un percorso che continua alla ricerca di una sistemazione migliore. Nel territorio di Firenze sono stati messi a punto una serie di servizi: oltre alla clinica e a uno sportello di consulenza, ci si dedica alla formazione degli operatori che lavorano con i migranti. Esempi di queste attività sono: un progetto di peer tutoring in alcune scuole superiori, uno di formazione per le assistenti sociali al fine di proporre un protocollo più efficace di presa in carico dei migranti, una serie di focus group con dipendenti Asl all’interno del progetto “Mamma segreta” della regione Toscana; inoltre, la collaborazione con le associazioni presenti sul territorio ha permesso un contatto

  5. Il Realismo Socialista come forma di “non arte”. Alcune ipotesi di lettura a partire dalla XXXII Biennale di Venezia e dalla documenta 3 di Kassel del 1964

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Anna Zinelli

    2016-11-01

    Full Text Available Il 20 luglio del 1964 la Pravda pubblica un duro attacco alla Biennale di Venezia - che sancisce, con il premio assegnato a Rauschenberg, la consacrazione del New Dada e della Pop Art - accusandola di “ciarlataneria”. Analogamente da parte della critica italiana emerge una diffusa tendenza a non ammettere la stessa liceità estetica del Realismo Socialista, recuperando i termini di una contrapposizione tra “arte” e “kitsch” il cui antecedente fondamentale può essere identificato nel celebre testo di Greenberg del 1939. Sempre nel 1964 la terza edizione di documenta a Kassel propone una lettura del contemporaneo che esclude programmaticamente il realismo, assumendo una visione idealista che rifiuta ogni possibile tangenza tra ricerche estetiche e dimensione politica. L’articolo si propone di indagare l’affermazione di un modello di lettura del Realismo Socialista che risente profondamente delle politiche culturali in atto negli anni della guerra fredda, i cui retaggi continueranno a perpetuarsi nel dibattito successivo sul realismo, trovando solo in anni recenti, con autori come Boris Groys, una forma di problematizzazione.

  6. Davanti alla grande macchina della legge

    OpenAIRE

    Remo Ceserani

    2012-01-01

    La letteratura e le sue rappresentazioni del mondo della legge. Differenze profonde tra l’amministrazione della giustizia nei paesi eredi del diritto romano e quella nei paesi di tradizione anglosassone. I protagonisti della scena giudiziaria: l’imputato, il procuratore, gli avvocati, i testimoni, il perito di parte, il giudice, la giuria, il pubblico. La macchina della giustizia, i suoi funzionamenti, l’atmosfera delle udienze nelle metafore letterarie. La frequente incomprensione dei suoi m...

  7. {sup 99m}Tc sestamibi cardiac tomography and dobutamine echocardiography in the identification of reversible left ventricular dysfunction in patients with acute myocardial infarction; Tomografia cardiaca con {sup 99m}Tc sestamibi ed ecocardiografia con dobutamina nell'identificazione della disfunzione ventricolare sinistra reversibile nei pazienti con infarto acuto del miocardio

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Gisonni, P.; Cuocolo, A.; Spinelli, L.; Acampa, W.; Florimonte, L.; Nicolai, E.; Petretta, M.; Sodano, A. [Naples Univ. Federico 2. (Italy). Centro per la Medicina Nucleare del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Dipt. di Scienze Biomorfologiche e Funzionali

    1999-04-01

    The authors investigated the role of technetium-99m ({sup 99m}Tc) sestamibi cardiac imaging and dobutamine echocardiography in detecting myocardial viability early after acute myocardial infarction. [Italian] La presenza di tessuto miocardico ibernato o stordito contribuisce alla genesi della disfunzione ventricolare sinistra nei pazienti con infarto del miocardio. L'identificazione del miocardio malfunzionante ma ancora vitale ha particolare rilevanza nel predire il recupero della funzione ventricolare in seguito a interventi di rivascolarizzazione coronarica. In questo studio e' stato valutato il ruolo della scintigrafia con tecnezio-99m ({sup 99m}Tc) sestamibi e dell'ecocardiografia con dobutamina nell'identificazione del miocardio vitale dopo infarto acuto del miocardio.

  8. La memoria del trauma della Shoah nella costruzione dell’identità europea

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    David Meghnagi

    2009-12-01

    Full Text Available Il trauma della Shoah ha richiesto decenni per essere elaborato collettivamente, riemergendo dalla lunga rimozione che ha coinvolto lo stesso mondo ebraico. Tale tragico evento oramai rappresenta un mito di fondazione dell’ identità europea: essa è ciò che il mondo non avrebbe più voluto che si ripetesse, il simbolo del male assoluto.L’Autore si interroga su come abbia fatto l’ebraismo a sopravvivere a questa catastrofe e si addentra nei processi di elaborazione collettiva del lutto. Da una iniziale tendenza a rimuovere o negare l’esperienza per non esserne sopraffatti, si è arrivati gradualmente alla consapevolezza dell’accaduto per integrarlo nella memoria.  La tessitura dei ricordi è avvenuta nel dialogo tra le generazioni: il lutto è un momento importante di riconciliazione e di ricostruzione dell’identità collettiva.Israele è collocato tra Occidente e Oriente, anzi, è al tempo stesso Occidente e Oriente e per tali caratteristiche rappresenta la possibilità vivente di una composizione storica,  politica e morale dei conflitti che insanguinano la regione.

  9. « With what face can you look up, thou shame of heaven and man?». The monologue to one’s penis from the Satyricon to Fellini Satyricon

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Emanuele Canzaniello

    2016-11-01

    Full Text Available Questo lavoro muove dal puntuale riferimento al frammento 132, 8-16 del Satyricon antico, porzione di testo che mette in scena un disinvolto e superbo monologo al proprio membro, presa in giro di ogni impasse sessuale, calco parodico dell’Odissea. Se ne precisa la peculiare posizione all’interno della scala delle temperatura della parodia. Il focus del saggio è poi rivolto alla riscrittura e alla rilettura messa in opera filmica nel Fellini Satyricon (1969. Vengono prese in esame le varianti e le tecniche messe a punto per tradurre quello stesso grado di parodia, se ne indagano le continuità e le perdite calcolabili nella mutazione e nel mutamento del mezzo espressivo.

  10. Le leggi del caos

    CERN Document Server

    Prigogine, Ilya

    1993-01-01

    Contro la concezione deterministica delle leggi di natura, teocratica e indifferente alla dimensione temporale, Prigogine riconosce nuova dignita al 'caos', la cui instabilità è fonte di disordine ma anche di ordine.

  11. Storia del contributo italiano alla viticoltura sudafricana dalle origini alla contemporaneità

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Claudio Sessa

    2017-07-01

    Full Text Available Italians over time have formed a symbiotic relationship with the plant of the vine, with its fruit, the grape and its product, the wine. Exported in the world the skills and quality craftsmanship, the know-how of useful knowledge to the development of winemaking in any place or region of the world, as in South Africa. The great skill matured over the centuries has been a useful tool, a “business card” with which to enter into society and different national contexts other than through an integration and comparison process which contributed to the evolution and modification of the screws viticulture sector of South African food and costumes. This article aims to reconstruct the South African wine-making history through the analysis of the Italian contribution to the development of the sector itself in a long-term perspective that goes from the XVII century to contemporary deepening episodes neglected and free from scientific-academic discussion.

  12. La portata etica della tragedia tra Bernard Williams e Martha Nussbaum

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Testini

    2015-11-01

    Full Text Available Questo breve scritto si propone di ripercorrere sinteticamente alcuni nodi fondamentali del dibattito filosofico tra Bernard Williams e Martha Nussbaum sul significato e sul valore etico della rappresentazione tragica non tanto all’interno del mondo greco quanto per la contemporaneità. Il campo su cui questa analisi intende muoversi è delimitato principalmente da due testi fondamentali come Vergogna e Necessità e l’introduzione alla nuova edizione del 2001, insieme alla prima parte, de La fragilità del bene. Si cercherà di mostrare lo scarto tra queste due diverse concezioni riconducendo ad ognuna il particolare atteggiamento etico che sostiene; di questi diversi punti di vista si cercherà di ricostruire il nesso con le differenti interpretazioni che i due autori forniscono dell’Agamennone di Eschilo e con le diverse reazioni che motivano nei confronti del protagonista e della sua vicenda. Gli obiettivi delle argomentazioni che seguono sono principalmente due: innanzitutto evidenziare come in alcune delle critiche mosse dalla filosofa americana al collega britannico siano rinvenibili spunti fondamentali per quella che si ritiene una più completa comprensione della tragedia come caso limite del conflitto tra soggetto etico e mondo e, in secondo luogo, produrre una giustificazione filosofica ulteriore della reazione motivata da Nussbaum davanti alla condotta di Agamennone che sia compatibile con l’approccio di Williams attraverso una riproposizione del conflitto di valori in termini di conflitto di ruoli.

  13. La fuga dell’‘Io’ narrativo nel romanzo del dopoguerra spagnolo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rosa Pignataro

    2014-10-01

    Full Text Available Il contributo consiste in una proposta di analisi di alcuni dei romanzi più significativi del dopoguerra spagnolo a partire dagli anni ’40 fino agli anni ’60-’70. Mi soffermo ad analizzare la ‘fuga’ dell’‘Io’ dalla narrazione in La familia de Pascual Duarte e La colmena, di Camilo José Cela, El camino di Miguel Delibes e Volverás a Región di Juan Benet. Il primo dei romanzi in esame è marcato dalla presenza forte ed imperante del yo narrativo di Pascual che rappresenta appieno la rotondità dell’autobiografia. La ‘fuga’, l’allontanamento, la disgregazione fino alla totale rottura del patto narrativo tra autore e lettore comincia a concretizzarsi con un romanzo della decade successiva, El camino, in cui un narratore onnisciente filtra l’esperienza autobiografica attraverso gli occhi dei bambini. Il passo successivo è la moltiplicazione infinita della rappresentazione del sé in un mosaico di voci e personaggi narranti ne La colmena. La fuga dell’‘Io’, poi, trova la piena realizzazione nell’opera benetiana Volverás a Región che stigmatizza il totale anonimato narrativo dato da un narratore onnisciente ma che, infrangendo le regole ‘tradizionali’ della narrazione, introduce il lettore in uno spazio dai contorni indefiniti, labili, opachi dove l’‘Io’ fluttua, rivela ciò che i personaggi dicono e sentono ma, confondendone nomi e vicende, testimonia la condizione di rovina dell’esistenza umana.

  14. l'altra metà futurista: la donna nel futurismo, le donne del futurismo

    African Journals Online (AJOL)

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    altro con l'amplesso più totale della vita” è seguito dal brusco ritorno alla realtà di sé stessi e la domanda cosciente e terrificante “si, ma noi cosa siamo? Ci conosciamo?” (Ginanni, 1919:45). Si arriva alla constatazione desolante che rimane.

  15. Financial balance of the recovery of energy starting from the thermal-destruction; Bilancio economico del recupero di energia dalla termodistruzione

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Macchi, E. [Milan Politecnico, Milan (Italy). Dipt. Energetica

    2000-08-01

    This work deals with the main economical, energetic and environmental aspects related to the energy recovery from the combustion of municipal solid waste, without studying the technological aspects, being these themes treated by other teachers of the energy recovery from municipal solid waste (political, authoritative, ecological, energetic and financial). It is clear the limited diffusion of the technology today achieved in our country, production and the contribution given to the tele heating from the municipal solid waste. Are then listed the main quantities that intervene in the financial evaluations (costs of investment, useful life of the plant, economical indexes, periods for implementation, operating efficiency, yield, reliability and availability of the plant, actual value of the electric and thermal power produced, revenues from waste disposal), pointing out the importance of the size of the plant, which is the real decisive element. Some explicative examples of the weight of several items are produced. The role of the energy obtained from municipal solid waste in the new electrical market liberalized is particularly studies, pointing out the advantages in comparison with the energy of conventional sources. At last, the potential of the <> plants is discussed. They conjugate the incineration of the municipal solid waste to the technology of the gas-fired combined cycles. [Italian] Il presente lavoro tratta le principali problematiche economiche, energetiche ed ambientali legate al recupero energetico dalla combustione di rifiuti solidi urbani, senza approfondirne gli aspetti tecnologici, essendo questi ultimi temi assegnati ad altri relatori del corso. Dapprima si illustrano le motivazioni a favore dell'effettuazione del recupero di energia da RSU (politiche-autorizzative, ecologiche, energetiche ed economiche). Si evidenzia la modesta diffusione raggiunta oggi nel nostro Paese dalla tecnologia, commentando i dati relativi alla potenza

  16. Il nuovo ortofotopiano del Comune di Venezia nell’Infrastruttura dei dati Territoriali di Base (ITB

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Paolo Barbieri

    2006-06-01

    Full Text Available Il Comune di Venezia, nell’ambito delle attività per lo sviluppo del proprio Sistema Informativo Territoriale, ha messo a punto e avviato a realizzazione uno specifico progetto per la costruzione di un’Infrastruttura di dati Territoriali di Base (ITB. Il progetto, che ha visto il coinvolgimento dei vari Uffici comunali interessati, dellaRegione del Veneto e dell’Agenzia del Territorio, si è sviluppato a partire dal 2002 con gli studi di fattibilità, cui è seguita nel 2003 la fase della progettazione esecutiva e quindi, a partire dal 2004, dell’attuazione. Attualmente le componenti dell’infrastruttura sono state realizzate e si sta procedendo alla definizione di una piattaforma tecnologica per la gestione e l’utilizzo della ITB, basata su di un Geo-DBMS e meccanismi di interoperabilità, con l’obiettivo di interfacciare le diverse applicazioni gestionali presenti in Comune. Nel presente articolo si intende presentare il modello concettuale di riferimento ed evidenziare, in particolare, il ruolo in esso svolto dalle immagini ortofotografiche.

  17. "USO POLÉMICO DA RAZÃO", OU "PAZ PERPÉTUA EM FILOSOFIA"? SOBRE O PENSAMENTO ANTINÓMICO E O PRINCÍPIO DE ANTAGONISMO EM KANT

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Leonel Ribeiro dos Santos

    2014-01-01

    Full Text Available Fazendo a leitura cruzada de um tardio ensaio de Kant – Anúncio da próxima assinatura de um tratado para a paz perpétua em filosofia (1796 – e da segunda secção do primeiro capítulo da Teoria Transcendental do Método da Crítica da Razão Pura, que leva o título "Disciplina da razão pura em relação ao seu uso polémico", tenta-se identificar e compreender a aparente contradição do programa da crítica kantiana da razão, o qual, se, por um lado, se anuncia com a intenção de resolver os intermináveis conflitos que têm lugar na arena da razão pura, superando o escândalo das aparentes contradições da razão consigo mesma e estabelecendo, enfim, a "paz perpétua em filosofia", por outro, conduz-se mediante um procedimento dialéctico inspirado na retórica judicial, fazendo apelo a um "uso polémico da razão pura", como sendo a forma mais adequada e, na verdade, segundo o filósofo crítico, a única disponível, para neutralizar, seja as pretensões do dogmatismo, seja as do cepticismo a propósito das questões metafísicas. Ao mesmo tempo que a nossa reflexão nos leva a caracterizar a pax philosophica kantiana e as pressupostas homologias entre a solução dos conflitos políticos e a dos conflitos especulativos, chega-se por ela também a reconhecer que toda a filosofia kantiana está originariamente determinada por uma concepção agónica da vida, da sociedade humana, do cosmos, da própria razão.

  18. Il grido di Abacuc. La questione ecologica alla luce delle istanze del giusnaturalismo cristiano contemporaneo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cristiana Maria Pettinato

    2014-10-01

    Full Text Available Contributo sottoposto a valutazioneSOMMARIO: 1. Ecologia e religioni. Il rapporto uomo-natura nella visione escatologica dell’unità tra creazione e storia. Critiche all’antropocentrismo cristiano e derive panteistiche - 2. Chiesa cattolica e questione ecologica. Il nuovo imperativo categorico: l’ecologia umana nel Magistero pontificio post-conciliare - 3. L’ecologia umana come preoccupazione comune alle principali Chiese cristiane- 4. Riflessioni sulla causa del disastro ecologico umano-ambientale: la soluzione del problema nella natura giuridica della persona umana. Abstract In the present work – based on a suggestion coming from the Scriptures- we investigated the relashionship between human disobedience to the commands of God and the revolt of the creation that manifests in the natural upheavals.Become one of the most challenging cultural issues for the modern world, even the religious faiths reflect on the ecological question, because it regards the deep relashionship between man and all over the world created.But the ebraic-christian monotheism develops an ontological doctrine of creation purposeful orientated toward redemption.The christian revolution is that man is the centre of the universe and ontological different from the others creatures, in respect of which is vested of responsability. But humanity power has become limitless, consequently new methaphisic and religious tendences offer a vision of nature deified (Deep ecology-Gaia, in which man depersonalized is privated of moral and legal responsibility.In post-conciliar magisterium Catholic Church addresses the ecological problem interpreting it as an anthropological question.It’s useless taking care of the environment without priority to the human rights. This is one of the most important principle of Social Doctrine of Catholic Church. The ecological disaster is an human fault, and the solution of this emergency is a revaluation of natural law, a duty for the common

  19. Osservazioni in cattività sul ciclo stagionale del peso corporeo e sull'efficienza digestiva di Pipistrellus kuhlii e Hypsugo savii (Chiroptera: Vespertilionidae

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gianna Dondini

    2003-10-01

    Full Text Available Molte specie di pipistrelli delle fasce climatiche temperato-fredde sono soggette a marcate variazioni stagionali di temperatura e disponibilità di cibo. L'accumulo di grasso in autunno è quindi un adattamento per trascorrere, in uno stato di profondo torpore definibile ibernazione, i mesi invernali, aumentando così la probabilità di sopravvivenza durante tale periodo. Nell?ambito di una attività pluriennale relativa alla raccolta, studio e, quando possibile, riabilitazione di pipistrelli in ambienti urbani, due esemplari di Pipistrellus kuhlii (2 femmine e due di Hypsugo savii (1 maschio e 1 femmina, in entrambi casi giovani che ancora non avevano acquisito una sufficiente capacità nel volo e quindi non liberabili, sono stati raccolti nella pianura di Firenze durante l?estate del 1998 e mantenuti in condizioni di temperatura ambientale oscillante tra i 17 e i 22°C, in un contenitore di 150x40x30 cm. Ogni sera sono stati pesati, prima della somministrazione di cibo e acqua, con una bilancia elettronica con precisione di 0.1 g (modello Tanita 1479. L'alimentazione è stata a base di vermi della farina (Tenebrio molitor. L?efficienza digestiva è calcolata nel seguente modo, su materiale disidratato: (quantità ingerita ? quantità escrementi/quantità ingerita*100. Per il calcolo di tale indice gli esemplari delle due specie sono stati separati e mantenuti per 24 ore a partire dalla successiva sera dell?ultima somministrazione, favorendo così lo svuotamento dell?intestino. Successivamente, per due giorni è stato fornito del cibo ad libitum, pesando i singoli esemplari una volta terminata la fase di alimentazione, per determinare la quantità ingerita. Al termine abbiamo mantenuto gli esemplari a digiuno per 24 ore successive all?ultima somministrazione per permettere lo svuotamento dell?intestino. Gli escrementi raccolti sono stati posti in forno elettrico a 90 °C per 24 ore e successivamente pesati

  20. Un sistema di supporto alla decisione per facilitare nuove azioni di finanziamento in ambito pubblico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Franca Norese

    2014-12-01

    Full Text Available Un approfondimento analitico sulle modalità di finanziamento che hanno interessato la Regione Piemonte, sviluppato con il contributo di chi vi ha operato direttamente, ha permesso di acquisire, codificare e organizzare importanti elementi di conoscenza e di proporne l’uso per accrescere la cultura valutativa in Regione. Un accresciuto interesse a rendere più efficienti le azioni di finanziamento pubblico ha spinto ad utilizzare i risultati dell’analisi effettuata in un modello multicriteri di valutazione e in un sistema di supporto alla decisione rivolto a facilitare i nuovi processi di finanziamento e rendere operative attività di monitoraggio in un contesto di apprendimento organizzativo.

  1. Determination of lead in papers and cardboards for food packaging; La determinazione del piombo in carte e cartoni per alimenti. Giornata di studio

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Costantini, S.; Giordano, R. [eds.] [Istituto Superiore di Sanita`, Rome (Italy). Lab. di Tossicologia Applicata

    1998-06-01

    The meaning of a legal limit of lead in papers for food packaging is based on the fact that a material having high amount of lead could potentially contain other contaminants. The sample preparation represents a very important step that must be carefully considered in order to have a correct final result. The atomic absorption graphite furnace resulted the most utilized technique, since it offers both good accuracy and sensitivity; nevertheless, numerous factors influencing the determination must be considered. Besides obtaining accurate values, the problem is to take correct decision in presence of a variability not eliminable; in this case, the statistics can give a valid help by means of a mathematical model. The suitability of the materials used in a Quality control programme must be considered a parameter of capital importance, since the performance of the laboratories could be heavily influenced by the quality of samples. During 1997, a collaborative trial has been carried out with the participation of 70 laboratories of the national service. [Italiano] Il significato della presenza di un limite di piombo nelle carte destinate al contatto con alimenti risiede nel fatto che un materiale che non rispetta tale parametro puo` contenere altri contaminanti non prevedibili. La preparazione del campione da sottoporre alla determinazione e` una fase molto delicata da non sottovalutare ai fini della correttezza del risultato analitico finale. La tecnica dell`assorbimento atomico a fornace di grafite e` risultata la piu` utlizzata, in funzione delle buone accuratezza e sensibilita` del metodo; tuttavia, numerosi fattori che possono influenzare negativamente questo tipo di analisi devono essere tenuti in considerazione. Datala presenza di un limite di legge, il problema non e` solo quello di ottenere valori precisi ed accurati, ma di prendere decisioni corrette in presenza di una variabilita` di fondo non eliminabile. La statistica decisionale, attraverso un modello

  2. Equazione di Dirac

    CERN Document Server

    Monti, Dalida

    1996-01-01

    Relativamente poco noto al gran pubblico, il premio Nobel Paul Adrien Maurice Dirac appartiene a quel gruppo di uomini di ingegno che nei primi decenni del secolo contribuirono a dare alla nostra concezione del mondo fisico la sua impronta attuale. Assolutamente cruciali, per una valutazione dell'opera di Dirac, sono gli anni compresi tra il 1925 e il 1931: un periodo in cui il fisico fornisce la prima spiegazione chiara e coerente delle proprietà di spin dell'elettrone (equazione di Dirac) e perviene, in forza della pura deduzione matematica, alla scoperta dell'esistenza dell'elettrone positivo o positrone.

  3. Appropriazioni debite: reti sociali e gerarchie nel consumo locale dell’aiuto umanitario. Il campo rifugiati di Darwanaje-Somaliland

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luca Ciabarri

    2013-07-01

    Full Text Available Come altre zone del Corno d’Africa, la regione dell’Awdal è un’area di lunga presenza dell’aiuto umanitario internazionale. È un’area, considerando gli ultimi 30 anni, di emergenza strutturale (Piguet 1998, prodotto di una serie ricorrente di destabilizzazioni politiche e sociali – si pensi alla grande carestia del 1974 che ha colpito l’intera regione, alla guerra dell’Ogaden tra Etiopia e Somalia nel 1977-78 e infine al conflitto civile somalo, cominciato nel Nord nel 1988 ma preceduto da continue tensioni per tutti gli anni Ottanta – a cui hanno fatto seguito interventi esterni d’aiuto.

  4. CORSO DI ITALIANO PER STUDENTI ANGLOFONI NEGLI USA: L’IMPORTANZA DEL LIBRO DI TESTO

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ilaria Sacchini

    2011-02-01

    Full Text Available L’insegnamento dell’italiano all’estero si colloca all’interno di un contesto specifico che deve essere tenuto in considerazione al momento della pianificazione di un corso di italiano LS. Dopo una analisi delle specifiche caratteristiche dell’ambiente universitario americano e delle difficoltà che lo studente incontra nell’apprendimento della lingua italiana in relazione alla sua lingua madre, l’attenzione si focalizza poi sul libro di testo, strumento fondamentale per lo studio e l’insegnamento/apprendimento della lingua straniera. Avanti!, manuale di lingua italiana utilizzato nei corsi di lingua italiana presso un’università americana, viene analizzato dal punto di vista glottodidattico attraverso una descrizione e una valutazione dettagliata della sua struttura, degli obiettivi linguistico- comunicativi e dei materiali didattici presenti, con particolare attenzione alla tipologia degli esercizi, nonché alla varietà di italiano presentata. Infine, vengono elencate alcune attività extra a completamento del corso di italiano da proporre agli studenti per un loro più ampio coinvolgimento nella lingua e nella cultura italiana.     Italian lessons for american english-speaking students: the importance of the textbook   Teaching Italian abroad takes place in a specific context which needs to be considered in planning Italian as a Foreign Language courses.  After analyzing the specific characteristics of the American university environment and the difficulty students have in learning the Italian language in comparison to their mother tongue, attention is focused on the textbook used, a fundamental tool for the study and learning/teaching of a foreign language. Avanti! is the textbook utilized in Italian language courses in American universities.  It is analyzed from a glottodidactic point of view through the detailed description and evaluation of its structure, the linguistic-communicative objectives and the didactic

  5. La disciplina delle emozioni tra introspezione e performance: pratiche e discorsi del controllo a Toraja (Indonesia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Aurora Donzelli

    2013-07-01

    Full Text Available La letteratura antropologica sulle emozioni relativa alle società dell’Indonesia e dell’area più vasta che comprende il Sudest asiatico e il Pacifico sembra convergere sull’enfasi attribuita alla questione del controllo emozionale3. Gli antropologi che hanno lavorato in quest’area sono stati inevitabilmente affascinati dalla compostezza e dall’assenza di espressione diretta dei sentimenti dimostrata nel comportamento quotidiano delle persone che cercavano di comprendere (Anderson 1966, p. 129; Belo 1935 [1970]; Bateson, Mead 1942; Bonokamsi 1972; Connors 1979; Errington 1984, 1983; Geertz 1958, 1960,1966, 1983; Geertz 1961, 1959; Just 1991; Hollan 1988; Hollan, Wellenkamp 1994, 1996; Keeler 1987; Wellenkamp 1984, 1988b; Wikan 1989.

  6. Aspetti deontologici e giuridici della Responsabilità professionale del chirurgo in Italia. Evoluzione storica a partire dal '900.

    Science.gov (United States)

    Picardi, Nicola

    2018-01-01

    È pleonastico ricordare che ogni individuo raziocinante delle essere responsabile delle sue azioni: deve agire con la coscienza degli scopi che si propone evitando possibili conseguenze negative dei suoi atti. In ambito medico questo tipo di responsabilità è codificata con le norme della "deontologia". Per secoli l'arte terapeutica è stata praticata da individui dotati di una particolare vocazione ed una particolare cultura acquisita da Maestri dell'arte ancor prima che dalla propria esperienza, con nozioni di erboristeria e di elementari conoscenze anatomiche e di fisiologia, circondati da un'aura sacerdotale e da un rispetto derivante dal timore e dall'ammirazione per il coraggio e auspicabilmente dai successi, e facendo riferimento nell'occidente mediterraneo alle regole operative fissate nel Giuramento di Ippocrate, di significato tra il sacro ed il deontologico. Lo sviluppo delle tecniche anestesiologiche a partire dalla seconda metà dell'800 ha determinato l'ampliamento delle iniziative chirurgiche di tipo elettivo, a fianco con gli storici interventi in emergenza per la cura di lesioni traumatiche, ancor prima delle acquisizioni riguardanti le infezioni. Con l'espansione del campo di azione della chirurgia, le possibili complicanze ed i possibili insuccessi hanno fatto da contrappeso ai sentimenti di rispetto e di fiducia nei confronti dei chirurghi, giungendo a far assimilare in tali casi la loro opera quale causa all'origine di danni, provocati rientrando quindi nella categoria dei reati sottoposti alla Legge penale. Così, al termine deontologico di "responsabilità" valido per ogni iniziativa ed ogni professione, per i medici è venuto ad associarsi la qualifica di "professionale", con un significato di presunta colpevolezza. Da una parte le regole deontologiche si sono ampliate, ed hanno coinvolto direttamente il paziente nella fase decisionale delle terapie chirurgiche, formalizzate programmaticamente in moderni codici deontologici ed

  7. Political Turmoil and Lack of Rights in Nigerian Literature

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nicola Turi

    2012-05-01

    Full Text Available La letteratura nigeriana del Novecento è stata fortemente condizionata dagli eventi collettivi che hanno scandito la storia recente del paese – dalla colonizzazione inglese alla guerra del Biafra, fino agli scontri armati tra il governo centrale e le forze del Mosop sul Delta del Niger – e che hanno di volta in volta a che fare con la sostituzione e/o la sospensione dell’ordinamento giuridico vigente, con la controversa applicazione del diritto internazionale, con la repressione legalizzata del dissenso. Coprendo il cinquantennio che va da Things fall apart (1958 di Chinua Achebe (nel quale si racconta l’avvento dei primi missionari inglesi alle testimonianze (narrative e non di Wole Soyinka (1972, Ken Saro-Wiwa (1985 e Chimamanda Ngozi Adichie (2006 intorno alla guerra civile del 1967-1970, il presente studio intende offrire, mettendo tra loro in dialogo i testi citati, le declinazioni esemplari della dialettica tra letteratura e diritto all’interno di un panorama letterario pressoché condannato a figurare la legge come chimera, abuso, scontro tra codici (morali e poi legislativi tra loro incompatibili.

  8. A silence full of noises: The aural environment in a miner’s life history

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Bachis

    2017-12-01

    Full Text Available L’opera 4’33” di John Cage può essere letta come un tentativo di dissacrare lo spazio dell’ascolto attento della musica “colta” attraverso l’eliminazione del “suono” in un luogo in cui paradigmaticamente si punta a ridurre il “rumore”. Il setting delle storie di vita viene costruito come un luogo “del silenzio”, in cui la predisposizione tecnica e l’abilità dell’etnografo concorrono alla riduzione dei rumori di fondo e dei disturbi. Il silenzio in etnografia non può, tuttavia, essere letto soltanto come una assenza di comunicazione, per quanto “significativa” (Basso 1970, ma come un campo da esplorare anche uditivamente, che lascia emerge soundscapes e segnali corporei. A partire dalla sfida della sensory ethnography come contributo alla «risensibilizzazione» dell’antropologia (Herzfeld 2006 l’articolo presenta un frammento di storia di vita di Giovanni, anziano minatore sardo. La descrizione etnografica si concentra sulla voce di Giovanni e sull’intero spettro sonoro del luogo e dei corpi presenti, registrati tramite una videocamera. Il «silenzio pieno di rumore» (Cage 1977: 221 che emerge dall’“ascolto differito” del video consente di offrire una maggiore densità alla rammemorazione e al racconto di Giovanni.

  9. Davanti alla grande macchina della legge

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Remo Ceserani

    2012-06-01

    Full Text Available La letteratura e le sue rappresentazioni del mondo della legge. Differenze profonde tra l’amministrazione della giustizia nei paesi eredi del diritto romano e quella nei paesi di tradizione anglosassone. I protagonisti della scena giudiziaria: l’imputato, il procuratore, gli avvocati, i testimoni, il perito di parte, il giudice, la giuria, il pubblico. La macchina della giustizia, i suoi funzionamenti, l’atmosfera delle udienze nelle metafore letterarie. La frequente incomprensione dei suoi meccanismi da parte di imputati e pubblico. Gli esempi di molti testi letterari e filmici, dal Libro di Giobbe ai romanzi di Grisham.

  10. Gesto e movimento per la comprensione musicale. Ascolto dal “Carnevale degli animali” di Camille Saint-Saëns

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Chiara Sintoni

    2012-11-01

    Full Text Available Questo percorso didattico è rivolto alle ultime due classi della scuola dell’infanzia e alle prime due classi della scuola primaria, ed è incentrato su alcuni brani da Le Carnaval des Animaux (1886 del compositore, pianista e organista francese Camille Saint-Saëns (Parigi,1835-Algeri,1921. Il percorso è adatto alla scuola dell’infanzia e primaria perché insegna alcune nozioni di base della musica e una prima grammatica della comprensione musicale all’ascolto. Il lavoro si basa sull’utilizzo del gesto e del movimento finalizzati alla comprensione del brano all’ascolto. Gesto e movimento sono due risorse utilissime nella didattica rivolta all’infanzia: nel nostro caso, daremo un esempio di come possano sviluppare nei bambini la capacità di ascoltare la musica in profondità e di promuoverne un ascolto oggettivo, ovvero riflessivo.

  11. Tribunale di Santa Maria Capua Vetere - sezione lavoro Ord. 17 marzo 2013, dr Martorana S contro SSC s.r.l.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Calogero Massimo Cammalleri

    2013-07-01

    Full Text Available Lavoro (controversie – licenziamento intimato dopo ­l'entrata in vigore della legge n. 183 del 2010 - termine di 270 giorni per il deposito del ricorso – applicabilità – proroga del primo termine di impugnazione di 60 giorni di cui al d.l. n. 225 del 2010 – inapplicabi­lità* Lavoro (controversie – area della tutela obbligatoria - licenziamento intimato prima del­l'entrata in vigore della legge n. 92 del 2012 - giudizio in­staurato successivamen­te – nuovo rito - applicabilità.* Lavoro (rapporto – licenziamento intimato prima del­l'entrata in vigore della legge n. 92 del 2012 – giudizio in­staurato successivamente – art. 18 nuovo testo – applicabilità – esclusione.* Benché l'art. 2, co. 54 D.L. 29 dicembre 2010, n. 225 abbia differito al 31 dicembre 2011 l'efficacia della modifica del primo comma dell'art. 6 legge n. 604 del 1966 - relativa al termi­ni di decadenza di 60 giorni per la impugnazione con qualsiasi atto scritto, anche extragiudi­ziale, idoneo a rendere nota la volontà del lavoratore di impugnare il licenziamento stesso - in ragione dell'espressa limitazione dell'ambito di applicazione della proroga al solo predetto termine di sessanta giorni ed al solo primo comma dell'art. 6 legge n. 604 del 1966, sia invece, efficace la previsione del termine decadenziale dei 270 giorni per l'impugnativa giudiziale dei licenziamenti già assoggettati all'applicazione del termine decadenziale di 60 giorni. Alla controversia di impugnazione del licenziamento, il cui ricorso sia stato depositato suc­cessivamente all'entrata in vigore della legge n. 92 del 2012, si applica il nuovo rito speciale, ancorché il licenziamento sia sia perfezionato in data anteriore.* Alla controversia di impugnazione del licenziamento intimato prima dell'entrata in vigore della legge n. 92 del 2012, ancorchè regolata dal nuovo rito speciale, continua il testo dell'art. 18 della legge n. 300 del 1970 vigente alla data di intimazione

  12. O espírito do dinheiro

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Selvino José Assmann

    2012-07-01

    Full Text Available http://dx.doi.org/10.5007/1807-1384.2012v9n1p362   ZHOK, Andrea. Lo spirito del denaro e la liquidazione del mondo. Antropologia filosofica delle transazioni. Milano: Jaca Book, 2006. p. 360-370. Tradução portuguesa de Selvino J. Assmann   Tradução de dois textos (um excerto de um livro e uma recente entrevista originalmente publicados em italiano por Andrea Zhok, docente de Filosofia Moral na Università Statale de Milão. Ambos têm como tema geral a tentativa – ainda pouco comum na filosofia e nas ciências humanas - de compreender o que é o dinheiro, o que é a economia, e de quais as conseqüências dessa primazia do dinheiro e da economia nas relações entre os seres humanos. E por fim se procura verificar se há alguma possibilidade de sairmos de uma forma de vida marcada pela primazia do dinheiro e do mercado financeiro. Andrea Zhok escreveu dois livros para discutir especificamente estes assuntos: Il concetto di valore: dall’etica all’economia. Milano: Mimesis, 2002; Lo spirito del denaro e la liquidazione del mondo. Antropologia filosofica delle transazioni, Milano: Jaca Book, 2006.Se a breve entrevista, publicada em 2011 pela revista Communitas, é traduzida na sua íntegra, do livro traduzimos apenas as conclusões, que apresentam as teses gerais de toda obra. A permissão para publicar tais traduções foi obtida em primeiro lugar junto ao autor, e também junto à redação da revista Communitas, com sede em Milão, e à editora Jaca Book, da mesma cidade italiana. Agradecemos muito ao autor e às redações mencionadas. Ambas as traduções são de Selvino José Assmann, docente do curso de graduação de Filosofia e da pós-graduação de Filosofia e do Doutorado Interdisciplinar em Ciências Humanas, da Universidade Federal de Santa Catarina.

  13. Aproximações de Roger Bastide, Jean Paul Sartre e Simone de Beauvior com o cinema de Orlando Senna: influências da Filosofia e Sociologia nas telas

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Luis Alberto Gottwald Junior

    2015-02-01

    Full Text Available Em autobiografia, Orlando Senna descreve a importância dos trabalhos de Bastide, Beauvoir e Sartre para sua produção cinematográfica. Essa pesquisa buscou mapear os diálogos que o cineasta faz com o pensamento filosófico existencialista e as aproximações com a sociologia de Bastide no filme Iracema: uma transa amazônica, produzido em conjunto com o produtor Jorge Bodanzky. Dessa forma, foi possível perceber que as leituras construídas no roteiro fílmico e nas ações dos atores indicam a presença da filosofia existencialista atrelada ao pensamento feminista e marxista, o que revela a preocupação em caracterizar o pensamento filosófico dos autores no filme. Por outro lado, a preocupação em retratar a mulher negra e a aproximação de Bastide e Senna com o candomblé reitera a aproximação temática na produção. Assim, verifica-se a posição do cineasta como intelectual de esquerda, produtor de cultura que embasa seu trabalho na Filosofia existencialista.

  14. El Naturalismo Biológico de Kuhn en "La Estructura de las Revoluciones científicas"

    OpenAIRE

    Castrodeza, Carlos

    1998-01-01

    Se Contempla Historicamente Y Conceptualmente El Desarrollo Del Naturalismo Enla Historia Reciente De La Filosofia De La Ciencia. Acto Seguido, Se Analiza, Ala Luz De Dicha Doctrina, El Libro Mas Emblematico De Kuhn. Se Concluye Que Elnaturalismo Biologico Del "Filosofo" Americano Esta, En Conjunto, Acorde Con Laortodoxia Bioantropologica Actual Y Puede Que, Incluso, La Haya Propiciado Enbuena Medida.

  15. Ogilvie's syndrome (acute colonic pseudo-obstruction): review of the literature and report of 6 additional cases; Sindrome di Ogilvie (pseudo-ostruzione della letteratura acuta del colon): revisione della letteratura e descrizione di 6 nuovi casi

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Grassi, Roberto; Cappabianca, Salvatore; Porto, Annamaria; Montemarano, Emilio; De Rosa, Roberto [Napoli Univ., Napoli (Italy). Dipartimento medico-chirurgico di internistica clinica e sperimentale, Sezione scientifica di radiodiagnostica, radioterapia e medicina nucleare; Sacco, Maurizio; Quantarelli, Mario [Ospedale San Gennaro, Napoli (Italy). Servisio di radiodiagnostica; Di Mizio, Roberto [Ospedale S. Massimo, Penne (Italy). Servizio di radiologia

    2005-04-01

    quale indirizzano noxae patogene diverse, forse interagenti. Descriviamo la nostra casistica comprendente 6 casi di sindrome di Ogilvie raccolti dal 1997 al 2002. Materiale e metodi: Sono giunti alla nostra osservazione 6 pazienti affetti da pseudo-ostruzione del colon nel periodo compreso tra ottobre 1997 e settembre 2002. In 2 casi la pseudo-ostruzione era recidiva. La positivit� dei reperti radiologici per la dilatazione acuta del colon senza ostruzione organica � stato il criterio di inclusione. Risultati: L'esame diretto dell'addome ha evidenziato che la dilatazione del colon era situata in 3 pazienti fino al livello della flessura splenica, in 2 fino alla flessura epatica e in un caso era interessato unicamente il colon trasverso. Nessuno dei pazienti presentava livelli idroaerei del piccolo intestino. Conclusioni: Il reperto clinico pi� caratteristico della sindrome di Ogilvie � la distensione addominale, che generalmente insorge all'improvviso, ha un'andamento progressivo, e raggiunge gradi elevati. L'indagine diagnostica di prima istanza � l'esame radiografico dell'addome, che documenta la dilatazione estrema del colon, in assenza di livelli idroaerei del tenue. Nella nostra casistica in 3 pazienti la sola terapia conservativa ha permesso il ritorno alla normalit� in 5 giorni. In altri 2 pazienti � stato necessario intervenire con una colonscopia decompressiva. in 1 caso la paziente � deceduta dopo 48 ore per arresto cardiocircolatorio.

  16. Il lungo freddo storia di Bruno Pontecorvo, lo scienziato che scelse l'URSS

    CERN Document Server

    Mafai, Miriam

    2012-01-01

    Nelle parole della grande giornalista recentemente scomparsa, la documentata narrazione della storia di Bruno Pontecorvo, fisico nucleare di fama mondiale che, nel pieno della Guerra fredda, scelse di abbandonare l'Occidente e di lavorare e vivere nell'Unione Sovietica. Grazie alla capacità della Mafai nel ricostruire gli eventi cruciali della vita di Pontecorvo in un nuovo quadro rivelatore, "Il lungo freddo" non offre solo un'inedita prospettiva sulla drammatica corsa alla bomba atomica - dalle decisive scoperte del Progetto Manhattan alla tragica esplosione di Hiroshima, dalla prima atomica sovietica alla bomba all'idrogeno - ma rappresenta soprattutto la memoria collettiva di una generazione che ha posto la politica al centro delle proprie scelte di vita. E svela i drammi umani di un conflitto che per più di quarant'anni ha diviso il mondo.

  17. Fonologia etrusaa fonetiaa toscana, Il problema del sostra­ to, Atti della Giornata di Studi organizzata dal Gruppo Archeo­ logico Colligiano, Colle di Val d'Elsa, 4 aprile 1982; a cura di L. Agostiniani e L. Giannelli, Biblioteca dell' "Archivum Romanicu

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Pavao Tekavčić

    1983-01-01

    Full Text Available Che cosa sia la gorgia tosaana lo sanno probabilmente tutti i cultori della linguistica romanza nel mondo; ed è risaputo anche che, dopo poco meno di un secolo di discussioni, il volume di H. J. Izzo Tuscan and Etruscan, Toronto 1972 sembrò dare il colpo di grazia alla tesi sostratista: "La gorgia etru­sca è morta!" si credette di pater dire, adattando la prima par­te del celebre detto francese. Perciò sorprenderà non poco che, a distanza di dieci anni dal libra di Izzo, si veda risuscitare l'ipotesi dell'origine preromana della gorgia; ossia, che forse si debba dire - continuando il citato detto - "viva la gorgia etrusca!". Si, il richiamo alla nota formula francese non è senza una sua giustificazione, perché l'ipotesi della gorgia etrusca - oltre ad essere sostenuta da una netta minoranza de­ glistudiosi- ci si presenta semmai in una veste nueva. Chi vorrà leggere i contributi nel ricco ed interessante volume che qui recensiamo, potrà convincersi che la discussione sul possi­bile influsso del sostrato etrusco nella gorgia toscana non è per niente esaurita rna continua, con argomenti nuovi basati su ricerche recenti.

  18. Del comer, el deseo, la palabra y su lugar en la vida

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gabriela Ángela Zadra

    2015-09-01

    Full Text Available El Génesis pone como primer pecado comer la fruta prohibida. Que se tratara del Árbol del Bien y del Mal, que la promesa de la serpiente hecha a Eva fuera la de que accedería a un saber igual al saber divino, que este pasaje bíblico haya dado lugar a múltiples interpetaciones, incluída la metafórica, la alegórica, no invalidan el hecho de que se habla de una fruta y de que la primer falta fue comer. Aquellos que padecen de obesidad, de bulimia o de atracones saben eso: hay correlación entre comer y falta, se sienten culpables. Comen a escondidas, no se animan a hablar de ello, comunican la sensación de estar en pecado, el relato mismo suele estar impregnado de culpa, a veces hasta se asemeja a una confesión: “la comunicación es el pecado”, dice Bataille (1981. Por otra parte, la voluntad es incapaz de hacer algo al respecto. Por más que el sujeto se lo proponga una y mil veces, el impulso se impone más allá de ella. Son hechos observables, sin embargo la relación entre ellos no es tan clara ni es posible establecerla de forma tan directa. 

  19. Fisica solare

    CERN Document Server

    Degl’Innocenti, Egidio Landi

    2008-01-01

    Il volume è un'introduzione alla Fisica Solare che si propone lo scopo di illustrare alla persona che intende avvicinarsi a questa disciplina (studenti, dottori di ricerca, ricercatori) i meccanismi fisici che stanno alla base della complessa fenomenologia osservata sulla stella a noi più vicina. Il volume non ha la pretesa di essere esauriente (basta pensare che la fisica solare spazia su un gran numero di discipline, quali la Fisica Nucleare, la Termodinamica, L'Elettrodinamica, la Fisica Atomica e Molecolare, la Spettoscopia in tutte le bande dello spettro elettromagnetico, la Magnetoidrodinamica, la Fisica del Plasma, lo sviluppo di nuova strumentazione, l'Ottica, ecc.). Piuttosto, sono stati scelti un numero di argomenti di rilevanza fondamentale nello studio presente del Sole (soprattutto nei riguardi delle osservazioni da terra con grandi telescopi) e su tali argomenti si è cercato di dare una panoramica generale, inclusiva dell'evoluzione storica, senza scendere in soverchi dettagli. Siccome la Fis...

  20. A teoria freudiana do fênomeno moral e a filosofia moral de Kant: é o superego um imperativo categórico?

    OpenAIRE

    Lara, Luciana Maccari

    2006-01-01

    Este trabalho pretende utilizar a filosofia moral de Kant, em especial o conceito de autonomia, para a melhor compreensão da teoria freudiana do fenômeno moral, ou seja, a teoria do superego. Propõe, com este objetivo, três questões: a) qual a legitimidade de uma instância psíquica moral como conceito de uma teoria que tem como fundamento o determinismo inconsciente? b) qual a pertinência da comparação, por Freud, do superego com o imperativo categórico kantiano? c) qual a utilidade da filoso...

  1. Administração participativa como filosofia para o gerenciamento de sistemas de informação

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Edmeire Cristina Pereira

    Full Text Available Este artigo aborda, no atual contexto de transformações da sociedade do conhecimento, vários aspectos da administração participativa, concebida como uma filosofia para o gerenciamento dos sistemas de informação. Observa-se a necessidade de desenvolver informação, treinamento e comunicação, da parte das organizações, por meio desse novo paradigma de liderança. Tal proposta è situada na evolução das grandes tendências de pensamento e atualizada em função do desenvolvimento das redes e sistemas de informação. Em conclusão, sugerem-se alguns princípios elementares para redesenhar as atividades dos gestores da informação ou do conhecimento.

  2. An introductory profile of the principle of equality

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Riccardo Conte

    2011-11-01

    Full Text Available Premessi brevi cenni storici sulla formulazione del principio d’eguaglianza, con particolare riferimento alle Costituzioni della Rivoluzione francese, l’A. esamina alcune questioni affrontate dalla Corte costituzionale italiana in relazione all’art. 3 Cost.: dalla parità di trattamento tra uomo e donna, all’eguaglianza delle religioni rispetto alla legge, all’illegittimità di alcuni privilegi per categorie di persone (es.: immunità per parlamentari e ministri. Si sofferma, inoltre, su alcuni nuovi profili (es.: il riconoscimento delle relazioni omosessuali, anche alla luce del cosiddetto principio d’eguaglianza sostanziale, sancito dal secondo comma dell’art. 3 Cost., e della centralità della persona, sancito dall’art. 2 Cost.

  3. Prosumer e star dei videogiochi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Frazzetto

    2012-03-01

    Full Text Available Su molti server di World of Warcraft ci sono toon (“personaggi” pilotati dal giocatore “famosi”. Il caso più significativo è quello di Kungen (cioè “re”, toon del giocatore svedese Thomas Bengtsson, leader prima dei Nihilum poi di un’altra celebre gilda, Ensidia. Questa peculiare fama settoriale è certamente legata alla struttura degli MMORPG, al loro essere basati su una specifica forma di socializzazione. Tuttavia ci si potrebbe chiedere: il giocatore capace di guidare un suo toon fino alla “celebrità” è un “produttore”? Un prosumer? Certo, non è “produttore” del software. Qui è in questione qualcosa di molto diverso.

  4. Video e comunicazione scientifica. Il laboratorio MELA dell’Università di Bologna

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Laura Corazza

    2010-07-01

    Full Text Available Al Media Education e-learning LAboratorio del Dipartimento di Scienze dell’educazione e della Facoltà di Scienze della formazione, Università di Bologna, un gruppo di esperti e di tecnici svolge attività di supporto alla didattica e alla ricerca, lavorando con i docenti per produrre audiovisivi e materiali multimediali. I prodotti MELA sono video per l’approfondimento culturale, per la produzione scientifica, per la documentazione.

  5. Cinco puntos clave del pensamiento de Unamuno

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rafael Gómez Miranda

    2009-05-01

    Full Text Available El pensamiento de Unamuno es complejo y problemático. Realizar una lectura de los escritos de este autor, sin tomar previamente en consideración ciertos aspectos, puede resultar estéril y contradictoria. Examinando, a través de textos del propio autor, cómo concibe la “razón”, el “lenguaje”, la “filosofía” y la “realidad”, junto a la descripción de ciertos rasgos de su “personalidad”, queremos mostrar el talante verdaderamente filosófico de Unamuno, tantas veces puesto en cuestión. El presente artículo tiene como objeto exponer algunos puntos clave que pueden servir como indicadores para descubrir la riqueza y profundidad que encierra la obra del filósofo vasco.Palabras clave: Unamuno; Razón; Lenguaje; Filosofía; Realidad.ABSTRACTThe philosophical thinking of Unamuno is complex and problematic. Trying to interpret his writings previously taking into consideration certain aspects of his work could result fruitless and contradictory (paradoxical. The analysis of his conception of subjects like reason, language, philosophy and reality in his texts, together with the description of certain traits of his personality lead us to the real philosophical nature of his work, which has been repeatedly questioned by some authors. This paper is going to explain the main aspects of his work, which are the indicators to discover the true nature of the enriching and profound characteristics of the work of this Basque philosopher.Key words: Unamuno; Reason; Language; Filosofia; Reality.

  6. A proposito della recente evoluzione della propensione al risparmia in Italia.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    G. D'IPPOLITO

    2014-07-01

    Full Text Available L’autore, convinto dell’insufficienza del modello di kaldor ad interpretare la fenomenologia italiana del periodo 1951-1963, tenta di mostrare come la fenomenologia in questione potesse invece agevolmente interpretarsi, sulla base di assunti pienamente aderenti alla teoria tradizionale.

  7. Melka Kunture: tecniche digitali per l’archeologia preistorica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Leonardo Carmigiani

    2007-04-01

    Full Text Available La musealizzazione del sito di Melka Kunture rappresenta la conclusione di 40 anni di ricerche e scavi compiuti dalla Missione Archeologica Francese diretta da Jean Chavaillon tra il 1965 e il 1995 e dalla Missione Archeologica Italiana dell’Università di Roma “La Sapienza” e del Ministero degli Affari Esteri, diretta da Marcello Piperno a partire dal 1999 e tuttora in corso. L’estensione del sito, la sua lunga sequenza culturale (1.7-0.2 milioni di anni insieme alla molteplicità e varietà delle situazioni archeologiche presenti nelle sue diverse fasi fanno di Melka Kunture un complesso straordinario e unico, paragonabile soltanto alla Gola di Olduvai in Tanzania.

  8. Filosofia da análise da estabilidade da liquidez

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rodrigo Antônio Chaves da Silva

    2005-07-01

    Full Text Available A informação foi considerada finalidade de nosso conhecimento, até o período em os pensadores e pesquisadores da contabilidade passaram a raciocinar sobre o conteúdo e o significado dos informes. Nesta busca da razão sobre os estados patrimoniais, surgiu a análise contábil que procura por meio de relações e identidades, o significado da dinâmica expressa da estaticamente na informação. O primeiro aspecto que surgiu no objeto de análise foi o estudo da liquidez, que é um dos principais exercícios do patrimônio. A estabilidade também é outro exercício básico e imprescindível, pois este é que promove o equilíbrio do organismo administrativo. A ciência contábil após a sua dignidade científica passou a trilhar caminhos esplendorosos, amparados em doutrina que permite alcançar os píncaros filosóficos. Os estudos concernentes aos aspectos de interação da estabilidade na liquidez são, complexos e somente com os recursos filosóficos da contabilidade se pode estudá-los com o panorama holístico e sublime. A filosofia da contabilidade não é alheia às suas práticas tecnológicas, podendo buscar pontos sublimes de panoramas abrangentes, para o estudo analítico da liquidez e estabilidade, observando todas as dimensionalidades e essencialidades de acontecimentos, na comprovação e orientação dos estados de ineficácia e eficácia patrimonial.

  9. A representation of Power between cinema and theatre: Elio De Capitani’s Berlusconi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Laura Mariani

    2015-12-01

    Full Text Available Che fine ha fatto un’incarnazione grandiosa del potere come Riccardo III di Shakespeare, dopo essere passato per Ubu re di Jarry e Artuto Ui di Brecht? Nella nostra epoca postideologica il pubblico chiede storie e non La Storia; personaggi in cui bene e male, forza e debolezza si mostrano nella quotidianità mescolando pubblico e privato. Il saggio analizza le rappresentazioni del potere offerte da Elio De Capitani, attore regista teatrale legato alla tradizione recitativa italiana, sensibile alla tradizione anglosassone e ai linguaggi della contemporaneità; e sceglie l’interpretazione di Berlusconi nel Caimano di Moretti per la sua popolarità e per le sue implicazioni nel contesto italiano. La metodologia si basa sulla distinzione fra Academic history e Stage history. In un teatro che lega la sperimentazione al testo e al personaggio, in un cinema che continua ad avvalersi dei saperi teatrali, il lavoro dell’attore va messo al centro e va studiato nella sua concretezza e singolarità: processo, esiti artistici, rapporto con la società dello spettacolo. Il saggio mostra come gli attori siano dentro il presente perché restituiscono non idee astratte ma esseri più veri del vero. E rende giustizia all’interpretazione di De Capitani: al lavoro esteriore e interiore che ne è la base, alla sua visione da ‘comédien’, senza giudizio. Un lavoro capace di far sentire nel Berlusconi trionfante del 2006, in sintonia con parte del paese, il Berlusconi vecchio di oggi.

  10. L'area faunistica del camoscio appenninico (Rupicapra pyrenaica ornata di Lama dei Peligni. Evoluzione del nucleo e problemi gestionali

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    L. Gentile

    2003-10-01

    Full Text Available L'Area Faunistica del Camoscio appenninico di Lama dei Peligni (CH nel Parco Nazionale della Majella è stata istituita nel 1990 con lo scopo principale di fungere da serbatoio di animali da utilizzare per operazioni di rinforzo della popolazione di Camosci in natura. Inoltre è stata ed è un notevole strumento per sensibilizzare la popolazione ed il pubblico alla conservazione della specie nonché una forte attrazione turistica per l'intera Valle dell'Aventino nel Parco Nazionale della Majella. L'Area Faunistica è ubicata nei pressi del centro abitato di Lama dei Peligni (CH sul versante Orientale della Majella ad un'altitudine che va dai 750 agli 850 m s.l.m. ed ha un'astensione complessiva di 4,2 ettari. Nel corso degli anni è stato necessario suddividere il recinto in 4 subrecinti per poter disporre di spazi separati utili per la gestione sanitaria del nucleo di animali ospitati. Inizialmente la responsabilità tecnica amministrativa è stata curata dal Parco Nazionale d'Abruzzo in collaborazione con il WWF Italia, successivamente è stata curata dalla Riserva Regionale "Majella Orientale" per passare dal 2000 all'Ente Parco Nazionale della Majella. L'area faunistica di Lama dei Peligni è stata attivata con l'immissione di un maschio prelevato in natura dalla popolazione della Val di Rose nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise e 5 femmine provenienti dal'Area Faunistica di Bisegna nel medesimo Parco. Nel periodo dal 1990 al 2002 sono nati 37 camosci e ne sono deceduti 20. Inoltre si sono verificati 14 rientri di animali provenienti dalla popolazione in natura e dall'Area Faunistica sono stati reimmessi 25 capi sul massiccio della Majella. L'Area di Lama dei Peligni ha consentito l'attivazione di un'ulteriore Area Faunistica nel Parco Nazionale del Gran Sasso Monti della Laga fornendo 1 femmina. Lo scopo principale del presente lavoro è di analizzare criticamente i dati raccolti in un database e di individuare un protocollo di

  11. Le maschere senza volto. Gli eroi “tragici” del nouveau roman

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Andrea Chiurato

    2017-11-01

    Full Text Available Tra i vari movimenti sperimentali affermatisi nel corso del secondo Novecento il nouveau roman offre un’occasione quanto mai preziosa a chi volesse riconsiderare il mutevole valore e le innumerevoli funzioni attribuite al “tragico” alle soglie dell’era postmoderna. Posta al centro del dibattito critico da Alain Robbe-Grillet, la riflessione sull’ambiguo statuto di questo peculiare genere ha d’altronde rappresentato un momento cruciale nella definizione dell’identità dell’école du regard e del suo peculiare rapporto con la tradizione del canone occidentale. Robbe-Grillet, dal canto suo, pur ispirandosi alla vicenda di Edipo nella sua opera d’esordio, non esiterà in seguito a condannare la tragedia come ingannevole forma di compromesso tra l’uomo e le choses e a rifiutare, insieme a essa, la “metafisica della presenza” di cui sarebbe espressione. Altri nouveaux romanciers – tra cui Michel Butor – preferiranno invece sfruttarne le potenzialità in maniera inedita, ritenendola uno sfondo mitopoietico ideale su cui far emergere i tratti essenziali di una condizione esistenziale all’insegna del crollo delle grandi narrazioni. Al di là delle diverse intenzioni, la rivisitazione della “forma” in sé (in chiave parodica o attualizzante ha di conseguenza svolto un ruolo cruciale sia nella decostruzione del “personaggio-uomo”, sia nella contestazione delle cosiddette “nozioni scadute” tanto indigeste a questa eterogenea collection d’écrivains. Da Les gommes (1953 a L’emploi du temps (1956, per arrivare sino a Sphinx en chapeau (1984, si potrebbero menzionare numerosi esempi a tal riguardo, segno di una fascinazione costante, ma non per questo meno conflittuale, destinata a esercitare una profonda influenza su alcuni dei maggiori dei successi editoriali dello sperimentalismo francese. Un’influenza di cui oggi, ormai esauritisi gli accesi toni dello scandalo e della provocazione che accompagnarono l

  12. I cataloghi nella letteratura americana della Grande Depressione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Cinzia Scarpino

    2011-07-01

    Full Text Available Il presente saggio si propone di analizzare alcune opere letterarie in senso lato (poesie, libri-documentario, script di film-documetario scritte negli Stati Uniti negli anni della Grande Depressione (1929-1941 alla luce della presenza ricorrente di cataloghi, liste e inventari. Partendo da un excursus storico circa la centralità del catalogo come forma narrativa atta a rendere l’abbondanza del Nuovo Mondo nella cultura e nella letteratura dell’Ottocento (dai diari dei primi esploratori agli scritti di Thomas Jefferson, dalle geremiadi puritane agli almanacchi e ai diari rurali, dalle teorizzazioni estetiche di Ralph Waldo Emerson al «poeta catalogatore» Walt Whitman e al Walden di H. D. Thoreau, il saggio si sofferma su alcune opere-documentario degli anni Trenta del Novecento; un periodo che, segnato profondamente dalla crisi economica e testimone di una riconfigurazione della geografia reale e simbolica del territorio nazionale, punta nuovamente a cataloghi e inventari, secondo una scelta retorica funzionale alla rappresentazione del rovescio del mito di abbondanza delle origini.

  13. Matelda: Il Nuovo Inizio e il Tantra di Dante

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nicola Licciardello

    2014-05-01

    Paraíso terrestre della Divina Commedia, avendo come base le teorie del buddismo tantrico. In virtù di questa analisi Matelda diventa la personificazione della bella natura vergine che inizia Dante alla purezza dell’amore divino e all’oblio del male.

  14. Fenotipi della laicità costituzionale in Turchia (Türkiye Cumhuriyeti

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stefano Testa Bappenheim

    2011-03-01

    Full Text Available SOMMARIO: 1. Introduzione - 2. Fenotipo storico - 3. Fenotipi della laicità turca nei confronti della maggioranza islamica - 4. Fenotipo della laicità turca nei confronti delle minoranze religiose non musulmane - ALLEGATI: I Decreto attuativo sull’acquisizione ed il godimento di beni immobili da parte di fondazioni comunitarie, e sulla registrazione dei beni immobili a disposizione di queste ultime. Progetto di legge sulle fondazioni comunitarie (del Prof. Hüseyin Hatemi, autunno 2003. II Memorandum del 5 luglio 2002, della Segreteria di Stato vaticana, agli ambasciatori dei Paesi dell’UE: «La situazione della Chiesa cattolica in Turchia». III Memorandum della Segreteria di Stato vaticana, del 21 settembre 2002, agli ambasciatori dei Paesi dell’UE: «La questione della libertà religiosa ed il riconoscimento delle minoranze non musulmane». IV Memorandum del Ministro degli Esteri della Repubblica di Turchia, del 20 dicembre 2002, alla Segreteria di Stato vaticana. V Lettera aperta, del 23 settembre 2003, delle Chiese alla Commissione del Parlamento turco per i diritti dell’uomo, “Le necessità religiose delle minoranze cristiane e non musulmane in Turchia”. VI Memorandum della Conferenza episcopale cattolica turca, del 10 giugno 2004.

  15. Entre a filosofia e a sociologia: matrizes teóricas das discussões atuais sobre história e memória

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Schmidt, Benito Bisso

    2006-01-01

    Full Text Available O objetivo deste texto é situar as matrizes teóricas dos trabalhos de alguns autores que servem como referência para boa parte dos estudos contemporâneos sobre as relações entre história e memória: Bergson, Halbwachs, Pollak, Nora e Ricoeur. Seus estudos dialogam, de maneira direta ou indireta, com duas matrizes: a sociológica-objetivista e a fenomenológica-intuicionista. Elas se estabeleceram no âmbito da disputa entre a sociologia e a filosofia pelo direcionamento das ciências humanas nascentes no século XIX

  16. A reconstrução da experiência democrática: a democracia como credo pedagógico na filosofia de Dewey

    OpenAIRE

    Fávero, Altair Alberto; Universidade de Passo Fundo; Tonieto, Carina; Universidade de Passo Fundo

    2012-01-01

    O texto tem por objetivo reconstruir e analisar as razões que levaram o educador americano John Dewey a eleger a democracia como credo pedagógico de sua filosofia da educação. Para tanto, inicialmente se fará uma breve reconstrução das origens da democracia na paideia grega para em seguida analisarem-se os motivos que levaram Dewey a eleger a democracia como principal referência do seu credo pedagógico. Nos dois últimos tópicos analisa-se a concepção democrática de educação na obra Democracia...

  17. Uma (re)leitura teleológica da filosofia moral em Kant : por uma necessidade de inclusão do homem na natureza

    OpenAIRE

    Alcoforado, Rogério Emiliano Guedes

    2009-01-01

    Construída nos alicerces da metafísica, a presente dissertação trata da filosofia moral kantiana. Mas o itinerário das especulações que regem a elaboração dessa (re)leitura, dos pensamentos daquele filósofo, é uma tentativa de flexibilizar o rigor formal, desde sempre associado aos horizontes da ética kantiana. Será da compreensão do que vem a ser esse formalismo, em sua arquitetura da moralidade, que poderemos caminhar ao encontro de um Kant teleológico; e, esse é o elemento fundamental para...

  18. Ecletismo e retórica na filosofia brasileira: de Silvestre Pinheiro Ferreira (1769-1846) ao frei Francisco do Monte Alverne (1784-1858)

    OpenAIRE

    Duran, Maria Renata da Cruz

    2015-01-01

    Resumo Este artigo trata da filosofia eclética de Victor Cousin conforme seus repetidores brasileiros do início do século XIX: Silvestre Pinheiro Pereira e frei Francisco do Monte Alverne. O objetivo principal é estudar as relações entre o ecletismo e a retórica em prol da justificação dos limites, da dispersão e da superficialidade do debate filosófico local. Revisando as obras de Antônio Paim, Laerte Ramos de Carvalho e Maria Beatriz Nizza da Silva, destacou-se, especialmente, alguns pressu...

  19. La Banca Centrale Europea : profili giuridici e istituzionali, un confronto con il modello americano della Federal Reserve

    OpenAIRE

    BARONCELLI, Stefania

    2000-01-01

    Il libro analizza il processo di creazione e l'evoluzione istituzionale della Banca Centrale Europea facendo una comparazione con l'esperienza storica del Federal Reserve System americano. Vengono così confrontate le ragioni che hanno portato alla creazione delle due banche centrali, le politiche economiche che ne hanno ispirato l'azione ed i problemi istituzionali legati alla gestione della politica monetaria in un'area politicamente non uniforme quale appunto l'attuale Unione Europea. Pu...

  20. Confessionismo e “libertad de cultos” nell’ordinamento della Repubblica Dominicana

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Antonio Ingoglia

    2012-12-01

    SOMMARIO: 1. Il sistema costituzionale e concordatario – 2. Brevi cenni sulle radici storiche del confessionismo dominicano - 3. Il sindacato di costituzionalità sulle norme concordatarie, alla luce della sentenza della “Suprema Corte de Justicia” n. 6 del 2008 – 4. Verso una soluzione della questione matrimoniale: la legge n. 198 del 2011 sui matrimoni religiosi civilmente trascritti.

  1. Entre a tradição humanista e o neopragmatismo: Richard Rorty e a virada literária da filosofia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Eduardo Cesar Maia Ferreira Filho

    2017-09-01

    Full Text Available Este ensaio defende que o pensamento pós-analítico e pós-filosófico de Richard Rorty pode assumir uma função – de caráter profilático – muito interessante no âmbito dos estudos literários acadêmicos e na crítica literária em geral: suas reflexões críticas funcionam como uma advertência contra certas pretensões cientificistas da filosofia e, por consequência, das teorias literárias em geral. Os variados usos e objetivos da linguagemhumana em atos interpretativos – como na crítica literária – extrapolam a noção moderna de verdade como correspondência; o objetivo da crítica não é, pois, "a verdade", mas simplesmente continuar e enriquecer a grande e interminável conversação que é a cultura humana. A crítica só pode dizer “verdades” se entendermos essa palavra numa acepção humanístico-pragmática e não, como faz a filosofia racionalista tradicional, entendendo a verdade como certeza e como correspondência. Para o neopragmatista, devemos abandonar de uma vez por todas a busca por uma teoria geral da representação ou por uma teoria geral da linguagem; da mesma forma, transladando essa concepção ao âmbito literário, também deveríamos desobrigar-nos das sucessivas tentativas de criar uma teoria geral exclusivista da interpretação e da crítica literárias, ou da busca de uma metodologia monista e definitiva: a crítica é uma atividade plural e que atende a diversas demandas e objetivos

  2. Kantisme i sentit comú en Francesc Xavier Llorens i Barba

    OpenAIRE

    Anglès Cervelló, Misericòrdia

    2009-01-01

    L’objectiu de l’article és analitzar quin sentit té el kantisme a la filosofia de Llorens i Barba. S’ha afirmat sovint que potser Llorens es va distanciar de Kant al final de la seva vida. Aquesta qüestió ens pot ocultar quelcom més important: el veritable significat dels elements d’ètica kantiana dins de la filosofia de Llorens. Mostrarem que la influència de Kant és clara, però que cal tenir present que deriva igualment de la principal font de Llorens, el filòsof escocès William Hamilton. P...

  3. Violència i memòria en Milan Kundera

    OpenAIRE

    Tafalla, Marta

    2007-01-01

    Partint de la filosofia de la memòria de TW Adorno, aquest article defensa la tesi deque la literatura té una major capacitat que la història o la filosofia per explicar Enquin consisteixen els règims totalitaris i per salvaguardar la memòria de les seves víctimes. Amb aquest propòsit, pren com a exemple la literatura de l'escriptor txec Milan Kundera yanaliza algunes de les seves obres, especialment El llibre del riure i l'oblit, La insoportablelevedad l'ésser i el seu assaig L'art de...

  4. Constitutional osteochondrodysplasias identifiable a birth. A short review on the state of the art in radiodiagnostic in the late 20. century; Le osteocondrodisplasie costituzionali riconoscibili alla nascita. Una breve rassegna sullo studio dell'arte radiodiagnostica sul finire del 20. secolo

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Gugliantini, P.; Maragliano, G.; Piscione, M.; Licata, G. [Azienza Ospedaliera San Giovanni - Addolorata, Rome (Italy)

    1999-03-01

    The value of a systematic radiologic analysis in constitutional osteochondrodysplasias remains underestimated by both neonatologists and radiologists. The authors report the clinical experience of the Department of Neonatology and Neonatal Intensive Cure Unit of St. John Hospital in Rome with constitutional osteochondrodysplasias identifiable at birth. The authors justify the relatively high incidence of constitutional osteochondrodysplasias in this study (66% versus an average incidence of 0,076% reported in the world population) on the basis of: a) an increasing number of high-risk newborns in the intensive cure; b) an improvement in our clinical and radiologic diagnostic skill. They conclude that the state of the art of diagnostic of constitutional osteochondrodysplasiasin still based on the first plain X-ray examination performed at birth because of cardiorespiratory and/or abdominal diseases in the newborn. [Italian] L'importanza dell'analisi radiologica sistematica delle osteocondrodisplasie costituzionali e' tutt'ora sottostimata sia dai neonatologi che dai radiologi. Pertanto riferiamo l'esperianza clinico-radiologica di osteocondrodisplasie costituzionali identificabili alla nascita nel Dipartimento di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale dell'Ospedale San Giovanni di Roma. L'articolo conclude giustificando la relativamente alta incidenza di ostecondrodisplasie costituzionali della casistica in esame (0,66% contro l'incidenza media dei 0,076% riferita alla popolazione mondiale) sulla base di: a) crescente numero di neonati con alto rischio ricoverati nella unita' di terapia intensiva; b) miglioramento delle capacita' diagnostiche, sia cliniche che radiologiche.

  5. Monika Fludernik, Verso una narratologia ‘naturale’

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Filippo Pennacchio

    2013-06-01

    La traduzione del saggio è fatta precedere da un’introduzione in cui viene presentato, più in generale, il pensiero di Monika Fludernik, e insieme valutato il suo ruolo nell’ambito del dibattito teorico sviluppatosi in seno alla comunità scientifica a partire dai primi anni Duemila.

  6. Il comico come strategia in Gianni Celati & Co

    DEFF Research Database (Denmark)

    2012-01-01

    in danese. Lene Waage Petersen ha organizzato l’incontro di Copenaghen insieme a Pia Schwarz Lausten, con la collaborazione del comitato scientifico composto da Marco Belpoliti, María J. Calvo Montoro e Anna Wegener, che ringraziamo per il loro contributo sostanziale alla realizzazione del convegno...

  7. «Il Pci è un partito finito». Video-documentario sulla scomparsa della “piazza rossa”

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gisella Gaspari

    2013-05-01

    Full Text Available Attraverso immagini di manifestazioni a sfondo politico nelle piazze di Bologna, il video-documentario illustra una trasformazione delle forme di partecipazione collettiva alla vita pubblica, che negli anni Settanta ha visto un ridimensionamento del ruolo dei partiti di massa, e in particolare del Pci.

  8. Note di fotonica

    CERN Document Server

    Degiorgio, Vittorio

    2012-01-01

    L’invenzione del laser ha generato una vera rivoluzione nella scienza e nella tecnologia e ha dato luogo alla nascita di una nuova disciplina chiamata Fotonica. Le più importanti applicazioni della Fotonica che hanno un impatto cruciale in molti ambiti della nostra vita sono le comunicazioni in fibra ottica su cui si basa il funzionamento di Internet e del traffico telefonico su grandi distanze, i dischi ottici (CD, DVD, Blue-ray), la sensoristica ottica di tipo industriale e ambientale, la lavorazione dei materiali, l’illuminazione con i LED e la chirurgia. Questo volume ha come obiettivo quello di colmare un vuoto nel panorama italiano di testi universitari riguardanti la Fotonica. Lo scopo principale è quello di esporre in modo sintetico ma rigoroso i concetti che stanno alla base del funzionamento del laser e della propagazione della luce nella materia, e di descrivere i principali componenti e dispositivi ottici e optoelettronici, quali le fibre ottiche, gli amplificatori, i modulatori e i rivelato...

  9. Note di fotonica

    CERN Document Server

    Degiorgio, Vittorio

    2016-01-01

    L’invenzione del laser ha generato una vera rivoluzione nella scienza e nella tecnologia e ha dato luogo alla nascita di una nuova disciplina chiamata Fotonica. Le applicazioni della Fotonica che hanno un impatto cruciale in molti ambiti della nostra vita sono le comunicazioni in fibra ottica su cui si basa il funzionamento di Internet e del traffico telefonico su grandi distanze, i dischi ottici (CD, DVD, Blu-ray), la sensoristica ottica di tipo industriale e ambientale, la lavorazione dei materiali e la chirurgia con il laser, l’illuminazione con i LED. Questa seconda edizione contiene diversi ampliamenti e modifiche al testo pubblicato nel 2012, che ha colmato un vuoto nel panorama italiano di testi universitari riguardanti la Fotonica. Dopo avere esposto in modo sintetico ma rigoroso i concetti che stanno alla base del funzionamento del laser e della propagazione della luce nella materia, sono descritti i principali componenti e dispositivi ottici e optoelettronici, quali le fibre ottiche, gli amplifi...

  10. Fisica e conoscenza

    CERN Document Server

    Pauli, Wolfgang

    2007-01-01

    Questo libro, curato da Pauli poco prima della morte, raccoglie un insieme di saggi che ben testimoniano la consapevolezza, che egli sempre ebbe vivissima, del significato più generale di ogni ricerca scientifica, valida non solo per il risultato singolo ma per il contributo più ampio al sapere. I saggi, percorsi dal tema comune del valore e dei limiti della conoscenza umana, possono essere distinti in due categorie: la prima puntualizza i personali apporti dell'autore e di altri grandi fisici alla scienza contemporanea; la seconda è dedicata a riflessioni sul potere del pensiero e alla validità di alcuni concetti fondamentali della teoria dell'evoluzione biologica e della psicologia dell'inconscio. Lo stile asciutto e rigoroso è animato dal ricordo personale di uomini ed episodi che fanno oggi parte della leggenda della fisica e, più in generale, della conoscenza umana.

  11. La scienza delle serie tv

    CERN Document Server

    Gentile, Andrea

    2016-01-01

    Un professore di chimica potrebbe davvero fabbricare droga come Walter White in "Breaking Bad"? Tra quanto avremo il teletrasporto di "Star Trek"? E qual è il modo migliore di reagire a un'epidemia zombie come quella di "The Walking Dead"? Si può parlare di scienza anche stando comodamente in poltrona di fronte alla televisione. Le serie tv sono diventate prodotti di culto, e le più celebri sono proprio quelle fantascientifiche, mediche o di investigazione, che al loro interno raccontano molta scienza. Cosa c'è di vero in ciò che mostrano? Dalla nascita del cosmo in "The Big Bang Theory", passando per le fantadiagnosi del "Dr. House", i complotti alieni di "X-Files" e la natura del tempo in "True Detective", Andrea Gentile svela il lato nascosto dei nostri show preferiti, con un linguaggio semplice e spiegazioni alla portata di tutti.

  12. Per una didattica del melodramma. Idee e percorsi

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giorgio Pagannone

    2011-04-01

    Full Text Available Il presente intervento ha lo scopo di mettere a fuoco alcune questioni di fondo sulla didattica del melodramma e di formulare alcune ipotesi metodologiche approfondite nel volume Insegnare il melodramma: saperi essenziali, proposte didattiche, finanziato dall’Università della Valle d’Aosta e destinato ad insegnanti della scuola di base, dalla scuola dell’infanzia alla secondaria superiore. Il libro è suddiviso in due parti: la prima di riflessione teorica e metodologica; la seconda più operativa, e contenente alcuni percorsi didattici divisi per fasce scolastiche. Esso dunque intende fornire a chi opera nella scuola una riflessione articolata e almeno un po’ approfondita sull’opera lirica, e nel contempo degli strumenti di lavoro concreti. Si può constatare infatti che alcune recenti pubblicazioni sulla didattica dell’opera puntano sull’immediata operatività (anche ai livelli più precoci d’istruzione, ma difettano, a nostro avviso, di un’adeguata cornice teorico-metodologico-concettuale: il che si ripercuote anche sul livello e sulla qualità dei percorsi didattici stessi.

  13. 'presence' in the poetry of giorgio caproni

    African Journals Online (AJOL)

    User

    Sommario. Giorgio Caproni è ormai considerato uno dei più importanti poeti del. Novecento italiano. Qui mi occupo soprattutto delle raccolte da Il congedo del viaggiatore cerimonioso fino al postumo Res Amissa, proponendo una lettura della poesia caproniana alla luce di concetti quali presenza, erranza e potenzialità.

  14. La cura dell'incurabilità: l’esperienza dell’hospice

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Elena Bellini

    2008-04-01

    Full Text Available Tra i diversi lemmi che il termine “malattia” porta con sé, quello di malattia incurabile è forse tra quelli che suscita più emozioni e più significati di rabbia, dolore, paura. Parlare di incurabilità, significa infatti parlare di quella difficile fase della storia del paziente in cui la medicina “dichiara la sua sconfitta” e si arrende di fronte all’avanzare della malattia stessa. Quella fase in cui nulla sembra più possibile fare. In hospice, massima espressione della moderna medicina delle cure palliative, viene riscoperto il significato originario del termine Cura, quello della sollecitudine, rendendo possibile “curare” ciò che è stato dichiarato non più tale. La logica e la neutralità affettiva del curare (nel senso di to cure, cedono il posto all’empatia e alla com-passione del prendersi cura (to care. La malattia che nella storia del paziente è stata fino a quel momento l’hostes, il nemico da sconfiggere, diviene così l’hospis, l’ospite da accogliere nel difficile percorso incontro alla morte.

  15. Dynamical behaviour of FEL devices operating with two undulators having opposite circular polarizations

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Dattoli, G. [ENEA, Divisione Fisica Applicata, Centro Ricerche Frascati, Rome (Italy); Ottaviani, P.L. [ENEA, Divisione Fisica Applicata, Centro Ricerche, Bologna (Italy); Bucci, L. [ENEA, Guest Rome (Italy)

    2000-07-01

    Optical-Klystron FELs operating with undulators having opposite circular polarizations are characterized by a spontaneous emission spectrum which does not exhibit the characteristic interference pattern. The use of the Madey theorem may allow the conclusion that, for such configuration, the dispersive section does not provide any gain enhancement. In this paper it has been analyzed the problem from a dynamical point of view and clarify how the optical field evolve, what is the role of the bunching and how the consequences of the Madey theorem should be correctly understood. [Italian] Klystron ottici operanti con ondulatori aventi polarizzazione elicoidali opposte, sono caratterizzati da uno spettro di emissione spontanea senza il termine interferenziale dovuto alla sezione dispersiva. L'uso del teorema di Madey indurrebbe alla conclusione che, per una tale configurazione, la sezione dispersiva non induce nessun aumento del guadagno. In questo lavoro analizziamo il problema da un punto di vista dinamico che chiarisce l'evoluzione del campo ottico, quale e' il ruolo del bunching e come le conseguenze del teorema di Madey debbano essere interpretate.

  16. Impossibilità i limiti della scienza e la scienza dei limiti

    CERN Document Server

    Barrow, John D

    1999-01-01

    Il libro parte da una semplice domanda: esistono fenomeni che alla fine si riveleranno semplicemente inconoscibili e inspiegabili? Dopo avere definito il significato della inconoscibilità, Barrow lo esamina in rapporto ai limiti della mente umana, a quelli della tecnologia, a quelli cosmologici e ai limiti profondi insiti nella natura dell'universo. Alla fine di questa panoramica emerge prepotentemente una convinzione: la presenza dell'impossibilità e del limite non mina affatto alle fondamenta l'idea di scienza.

  17. Policing The crisis– Italian style Policing the crisis – Italian style

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro De Giorgi

    2008-09-01

    Full Text Available Esiste la tentazione di leggere l’attuale svolta autoritaria italiana – soprattutto nelle sue espressioni più apertamente xenofobe (dalla schedatura etnica dei Rom alla clandestinità come aggravante per i reati commessi da stranieri e punitive (dall’impiego dell’esercito per funzioni di ordine pubblico alla previsione dell’ergastolo per l’omicidio di “appartenenti alle forze dell’ordine”, attraverso le lenti del fascismo – al limite, di un “fascismo democratico”.

  18. Reflexões e perspectivas sobre a inclusão e exclusão da disciplina de Filosofia no currículo escolar

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sandra Aparecida Batista

    2017-08-01

    Full Text Available este artigo por meio de pesquisa bibliográfica de abordagem qualitativa tece algumas reflexões acerca da problemática da inclusão e exclusão da disciplina de Filosofia no currículo escolar. O ensino da filosofia no Brasil tem suas origens no período colonial, perpassando pela ditadura militar, quando a mesma foi extinta das grades curriculares, pelo período da redemocratização, onde se deu a re-inclusão da disciplina como optativa e posteriormente como obrigatória, bem como da reforma do ensino médio, via Medida Provisória (MP nº. 746/2016, que trata da exclusão da disciplina no currículo escolar.  Neste sentido, há um entendimento de que este processo se dá por influencia das relações de poder embutidas no currículo, visto que o mesmo não é um elemento, simples programa ou quadro de conteúdos, mas, sobretudo um instrumento permeado por lutas e disputas hegemônicas que reflete o interesse da ideologia dominante, bem como da importância da disciplina na formação do pensamento reflexivo, autônomo, crítico e emancipatório. Como resultado evidenciou-se que a inclusão e exclusão da disciplina ocorrem por influencia das relações de poder embutidas no currículo escolar, de modo a atender interesses ideológicos e hegemônicos, independente das contribuições sociais e humanas da disciplina.

  19. Geopolitical aspects of prudery, or Stalin as the breeches maker: political censorship and puritan censorship in the USSR

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Duccio Colombo

    2015-05-01

    Una prima spiegazione può essere rintracciata nel noto riaffiorare di valori “borghesi” nella società stalinista; l'estremismo della censura è legato piuttosto alla peculiare poetica del realismo socialista: l'arte, in quel sistema, è considerata strumento di azione diretta sulla psiche del percettore, la contemplazione astratta è bandita per principio, e dunque la classica giustificazione del nudo è inapplicabile.

  20. Book review. Manuale di ematologia veterinaria e medicina trasfusionale. (a cura di Magda Gerou-Ferriani

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Manuel Graziani

    2013-09-01

    Full Text Available Il volume curato dalla dott.ssa Magda Gerou-Ferriani dell'Ospedale veterinario "Portoni Rossi" di Bologna e dell'Università di Liverpool viene presentato come il primo manuale di ematologia veterinaria italiano. Un volume realizzato per essere utilizzato dagli studenti e dai veterinari nella pratica quotidiana. Da qui deriva la scelta della sua struttura organizzata per capitoli autonomi in modo che il lettore possa consultare le tematiche di proprio interesse indipendentemente dal resto. I primi due capitoli del manuale sono dedicati alle nozioni di base e forniscono informazioni concrete per ciò che riguarda i prelievi del sangue nella pratica veterinaria, l'allestimento e la corretta lettura del vetrino e tutto quanto è necessario sapere sulle trasfusioni. Nel terzo capitolo viene illustrata nel dettaglio l'interpretazione dell'eritrogramma, del leucogramma e del siderogramma. A seguire, nei capitoli 4 e 5, vengono trattate le patologie più spesso riscontrate dei globuli rossi, dei globuli bianchi e delle piastrine. Il sesto capitolo è dedicato alla coagulazione, un argomento spesso difficile da comprendere e da applicare, vengono illustrati i vari test, quando e come eseguirli ed interpretarli. Il manuale si conclude con un capitolo dedicato all'interpretazione dell'esame del midollo e con l'ultimo capitolo che contiene esempi pratici di casi clinici. Manuale di ematologia veterinaria e medicina trasfusionale è un testo pratico, di facile consultazione, ben curato sia sotto l'aspetto della presentazione dei contenuti che sotto l'aspetto editoriale: dal grande formato A4, alla copertina rigida. Alla curatrice Magda Gerou-Ferriani sono affiancati come autori Erika Carli, Stefano Comazzi, Silvia Tasca e Andrea Zoia, tutti medici veterinari.

  1. Un ricordo di Giuseppe Pontiggia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Nanni Cagnone

    2014-07-01

    Full Text Available Segue la testimonianza su Giuseppe Pontiggia nel partecipato ricordo del poeta e narratore Nanni Cagnone. Sfiorando letteratura, filosofia, storia, filologia attraverso il richiamo alle conversazioni tra i due amici, si restituiscono i contorni culturali e soprattutto umani dello scrittore.

  2. Proposta di uno studio multicentrico per la valutazione del fenomeno delle infezioni correlate a pratiche assistenziali in residenze socioassistenziali in Italia

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    S. Brusaferro

    2003-05-01

    Full Text Available

    Razionale dello studio proposto In contesti come le Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA, le Residenze Protette (RP, l’Assistenza Domiciliare Integrata (ADI la letteratura e le prime esperirne italiane evidenziano come il problema ICPA sia importante e, pur variando le tipologie di infezione prevalenti, i costi individuali, sociali ed economici ad esse collegati rimangono molto elevati.

    In questo scenario diventa importante che i Comitati per il Controllo delle Infezioni Ospedaliere (CIO aziendali affrontino il problema del controllo delle infezioni in ambito extraospedaliero e comincino a strutturare modelli organizzativi in grado di operare efficacemente. Il dimensionamento del problema, ovvero l’attività di sorveglianza epidemiologica, anche in questo caso è tra le prime attività necessarie di provata efficacia.

    Obiettivo dello studio: una prima valutazione della dimensione del problema ICPA nelle strutture RSA presenti nelle diverse regioni italiane attraverso uno studio di prevalenza nazionale. Materiali e metodi: l progetto prevede una prima fase con l’individuazione dei centri partecipanti e dei rispettivi referenti medici ed infermieristici. Successivamente si procederà, utilizzando la metodologia già testata in uno studio pilota, alla formazione del personale sull’uso degli strumenti. Saranno arruolati tutti i pazienti degenti da oltre 48 ore nelle RSA partecipanti, escludendo quelli in dimissione o in trasferimento nel giorno di rilevazione. I rilevatori, esterni alla struttura, raccoglieranno i dati consultando il quaderno infermieristico, il quaderno terapia, il diario clinico, la cartella clinica ed esaminando ciascun paziente per validare la eventuale presenza di “devices” e confermare sintomi e segni rientranti nelle definizioni di caso. Laddove necessario verrà consultato il personale medico ed infermieristico della struttura. Le variabili raccolte saranno centrate su dati

  3. A estética do corpo na filosofia e na arte da Idade Média: texto e imagem

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ricardo Luiz Silveira da Costa

    2012-01-01

    Full Text Available A ideia de beleza - e sua consequente fruição estética - variou conforme as transformações das sociedades humanas, no tempo. Durante a Idade Média, coexistiram diversas concepções de qual era o papel do corpo na hierarquia dos valores estéticos, tanto na Filosofia quanto na Arte. Nossa proposta é apresentar a estética do corpo medieval que alguns filósofos desenvolveram em seus tratados (particularmente Isidoro de Sevilha, Hildegarda de Bingen, João de Salisbury, Bernardo de Claraval e Tomás de Aquino, além de algumas representações corporais nas imagens medievais (iluminuras e esculturas, e assim analisar o tema em três vertentes: a o corpo como cárcere da alma, b o corpo como instrumento, e c o corpo como desregramento.

  4. CONTRIBUTO AL DIBATTITO SUL PRINCIPIO DI EGUAGLIANZA DEI MEZZI PROCESSUALI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Dejan Bodul

    2017-01-01

    Full Text Available Il principio di eguaglianza dei mezzi processuali presuppone l’esistenza di una ragionevole possibilità in capo ad entrambe le parti di esporre e comprovare i fatti, in un modo che non metta alcuna delle parti in posizione sfavorevole rispetto alla controparte (caso LB INTERFINANZ A.G. v. Croazia, sentenza del 27.03.2008, riscorso n. 29549/04.. Un tanto rappresenta, nella sua espressione di equilibrio tra le parti processuali, uno degli elementi costitutivi del diritto ad un giusto processo. Tuttavia, con l’entrata in vigore della (nuova legge fallimentare (GU, n. 71/15. in avanti LF la questione dell’eguaglianza sul piano processuale diviene nuovamente di attualità. Precisamene, la LF ha mantenuto una soluzione in base alla quale il creditore ha la possibilità di instaurare il procedimento fallimentare qualora renda probabile l’esistenza del proprio credito e la sussistenza del fondamento fallimentare così che è trattenuto ed eccepito il provvedimento in base al quale la probabilità della sussistenza del credito non può venire dimostrata dal creditore sulla base di una decisione dell’autorità giudiziale o amministrativa che non sia passata in giudicato. Posto che esistono diverse soluzioni con riguardo alle questioni illustrate, gli autori si limiteranno a delle constatazioni di carattere generale sulla base di esperienze comparate, senza una dettagliata disamina delle variegate e peculiari soluzioni giuridiche straniere. Nel lavoro si disaminano sia le implicazioni pratiche che quelle teoriche della soluzione giuridica di diritto positivo, analizzando la giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo nei procedimenti in base all’art. 6 (diritto ad un giusto processo della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, poiché partiamo dal presupposto che le conoscenze sul punto possono essere fondamentali per la comprensione dell’oggetto dell’indagine condotta

  5. A RELEVÂNCIA DO ENSINO DE SOCIOLOGIA E DE FILOSOFIA PARA A FORMAÇÃO DOS JOVENS NO SÉCULO XXI

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alexandre Medeiros de Araújo

    2015-08-01

    Full Text Available O presente texto busca problematizar esse “preconceito pedagógico”, abrindo espaço para um debate endereçado ao entendimento dos conhecimentos sociológicos e filosóficos como saberes constitutivos de uma das principais funções sociais da escola, qual seja: a da educação para o exercício da cidadania. Trazemos, ainda, a discussão sobre a especificidade da Sociologia e da Filosofia no âmbito do Ensino Médio, compreendendo essas disciplinas como integrantes de um projeto educacional alicerçado na construção de um “conhecimento prudente para uma vida decente”, como nos ensina, hoje, Boaventura de Sousa Santos (2006.

  6. La crisi economica e la reciproca collaborazione tra le Chiese e lo Stato per “il bene del Paese”

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Giuseppe Casuscelli

    2011-10-01

    Full Text Available SOMMARIO: 1. I principi in gioco – 2. I trattamenti preferenziali e le situazioni di vantaggio selettivo: ICI e otto per mille – 3. Per una lettura costituzionalmente orientata delle norme pattizie - 4. Il peculiare impegno della Chiesa cattolica e dello Stato alla reciproca collaborazione … – 5. (segue … per “il bene del Paese” – 6. Il finanziamento pubblico delle Chiese nei nuovi accordi … - 7. (segue e le “eventuali modifiche” dell’otto per mille – 8. Le vicende delle festività religiose "concordatarie" – 9. Il pluralismo confessionale, la laicità e l’uso controllato delle azioni positive – 10. Il magistero e la “profonda liberazione della Chiesa da forme di mondanità”.

  7. Erring in Poetry: The issue of 'presence' in the poetry of Giorgio ...

    African Journals Online (AJOL)

    Giorgio Caproni è ormai considerato uno dei più importanti poeti del Novecento italiano. Qui mi occupo soprattutto delle raccolte da Il congedo del viaggiatore cerimonioso fino al postumo Res Amissa, proponendo una lettura della poesia caproniana alla luce di concetti quali presenza, erranza e potenzialità. Mi pare che ...

  8. The genus Plumbago (Plumbaginaceae) in Ethiopia and Eritrea

    DEFF Research Database (Denmark)

    Friis, Ib; Wilmot-Dear, Melanie; Edmondson, John R.

    2012-01-01

    e lo stato di conservazione generale delle due specie. Malgrado loro rarità, almeno in Etiopia, le due specie siano da attribuire alla categoria IUCN Least Concern (LC) se si basi la stima sulla dimensione del EOO o sulla dimensione del AOO con grande cellule. Inoltre viene riproposto un nuovo...

  9. A realidade do mundo da ciência: um desafio para a história, a filosofia e a educação científica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Eduardo Salles O. Barra

    1998-01-01

    Full Text Available O esclarecimento e a justificação dos modos pelos quais as teorias científicas apreendem e não apreendem o mundo real são tratados como problemas pertinentes à história e filosofia da ciência. Pretende-se que estes sejam também desafios próprios da educação científica. A defesa de uma concepção realista das teorias científicas é mostrada como uma maneira adequada e consistente de enfrentar esse desafio.

  10. L’immagine ricreata. L’esperienza del sacro nell’arte contemporanea seguito da Intervista con James Elkins

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marta Gabriele

    2012-01-01

    Full Text Available Il saggio tenta di analizzare il rapporto tra il sacro e l’arte contemporanea alla luce dei recenti studi del professore americano James Elkins. Secondo l’autore del testo On the strange place of religion in contemporary art, l’arte e la religione, in passato, nella reciproca dipendenza inveravano la dimensione costitutiva e originaria dell’uomo; rivelavano la condizione rituale, cultuale, individuale e collettiva che risponde alla primordiale sacralità della vita. L’osmosi ha lasciato il posto alle singole entità non più sovrapponibili nell’era secolarizzata. In un’epoca dominata dalla razionalità della tecnica, per la maggior parte della produzione artistica contemporanea il tema religioso sembra debba essere intrecciato e connaturato al lavoro creativo. Per evitare il rischio di far risultare l’arte come “propaganda” per la religione, deve  apparire, secondo Elkins, la figura dell’artista meditativo e incerto, sia sull’arte che sulla religione: ambiguità, autocritica e ironia devono insinuarsi nell’opera per decretarne l’appartenenza allo statuto delle belle arti. La religione, come il pensiero mitico, il pensiero simbolico e la ragione, fanno parte dell’uomo, sono insite nell’uomo religioso e a-religioso, ugualmente la psicologia, come la religione in passato, si è occupata di “guarire” l’anima, di scoprire la sfera più segreta dell’individualità. La distruzione o meglio la separazione di questi linguaggi ha comportato un indebolimento dell’Io, un allontanamento dal centro, un disorientamento espresso visivamente dall’artista. La perdita di orientamento si traduce in una leggerezza dell’esistenza, fatta di molteplici direzioni, di infinite Weltanschauungen, in cui si incrociano linguaggi, culture, religioni, ideali, valori che generano vie emancipative diversificate, plurime. L’esclusività e l’intimità del rapporto fra chi guarda e l’opera, che genera stupore, meraviglia

  11. About Singularity | Book Review for the volume “Filosofia singularitatii. Creierul global, o etică a gandirii fara om”, author Bogdan Popoveniuc, Eikon Publishing, Bucharest, Romania

    OpenAIRE

    Antonio SANDU

    2016-01-01

    We are at a point in the creative evolution of humanity in which we can see the dawn of a new type of consciousness and of self-awareness that would provoke humanity to a redefinition of itself: Artificial Intelligence. The moment of the emergence of self-aware artificial intelligence, whose computing capacity exceeds the human power is defined as Technological Singularity. The volume Filosofia singularităţii. Creierul global, o etică a gândirii fără om [Philosophy of singularity. Global brai...

  12. Ensino de filosofia e cidadania nas ''sociedades de controle'': resistência e linhas de fuga Philosophy teaching and citizenship in ''societies of control'': resistance and lines of flight

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Sílvio Gallo

    2010-04-01

    Full Text Available Este artigo tem por objetivo problematizar as relações entre ensino de filosofia e cidadania na sociedade contemporânea. Assume a caracterização de Lipovestky dos ''tempos hipermodernos'', baseados na hiperbolização dos três eixos da modernidade: o mercado, o indivíduo e a eficiência técnica. A forma política predominante é aquela que Deleuze denominou de ''sociedades de controle'', operando segundo a lógica da biopolítica, desvendada por Foucault. Recorre a Rancière para mostrar que, nessas sociedades, vivemos mais no âmbito da polícia, como administração do social, do que da política, como acontecimento de uma ruptura. Interroga-se: em que consiste a cidadania? Em afirmar essa sociedade de controle ou em opor resistências a ela, traçando linhas de fuga? Para pensar um ensino de filosofia que seja a prática do pensamento autônomo e criativo, o artigo escolhe a segunda opção, propondo um ensino de filosofia que enxameie saídas, que crie armas de resistências e criação.This paper is aimed at problematizing the relations between philosophy teaching and citizenship in the contemporary societies. It takes Lipovetsky's concept of ''hypermodern times'', based on the hyperbolization of the three axes of modernity: the market; the individual and technical efficiency. The prevailing political form is the ''societies of control'', to use a Deleuzian concept, which works with the biopolitical logics, unveiled by Foucault. The author draws on Rancière's thoughts to show that, in these societies, we live under the social administration of the police, rather than in the field of politics, as in a disupting event. We then ask: what is citizenship? Is it the affirmation of this society of control or a resistance to it, with subjects finding their way out? In order to think about philosophy teaching as practice of autonomous and creative thinking, this paper takes the second option, proposing the teaching of philosophy as

  13. la letteratura insegue la scienza. una prospettiva settecentesca

    African Journals Online (AJOL)

    User

    Élémens de la philosophie de Newton di Voltaire (1738) si leggono nell'edizione critica della. Voltaire ... critica e di filosofia, trattati d'ogni tipo, tra i quali è da segnalare ... lunga replica del padre Jean François Baltus, della Compagnia di.

  14. Significato e posizione del laico nell’alto Medioevo

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Italo Sciuto

    2010-02-01

    Full Text Available La storia del termine laicus, nel corso del Medioevo, mostra un'interessante evoluzione. Inizialmente laico ha un valore positivo e si riferisce semplicemente al popolo di Dio; si passa successivamente a una valutazione chiaramente negativa dall'XI al XIII secolo. In questo periodo si definisce il laico secondo una doppia negazione: come il non chierico e il non monaco, e come idiota e illitteratus, cioè il cristiano privo di istruzione. Si torna a importanti posizioni di apprezzamento positivo nel XIV-XV secolo, anche in connessione con l'espandersi dell'uso del volgare, in cui laico e illetterato non coincidono più e si afferma una figura nuova di cristiano autentico: il laico che vive nel mondo in modo utile a sé e agli altri, dedito all'esercizio delle virtù e alla frequentazione della cultura. The history of the term laicus, in the course of the Middle Ages, shows an interesting development. Initially laicus has a positive value and refers simply to the people of God; later a clear negative meaning becomes prevalent: from the 11th to the 13rd century. In this period laicus is defined according to a double negative sense: as the non-clerical and the not-monk, and as idiota et illitteratus, i.e. the Christian without learning. A new important positive meaning appears during 14th and 15th century, also connected with the diffusion of vernacular languages, in which laicus and illitteratus don't overlap and the term means a new figure of authentic Christian: the layman who lives in the world in a useful way to himself and others, devoting himself to the exercise of virtue and to study of  learning.

  15. Paolo Sylos Labini, 1920-2005

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Roncaglia

    2006-03-01

    Full Text Available L’articolo ripercorre la biografia intellettuale di Paolo Sylos Labini, grande economista con forti ideali morali e civili. Dopo aver ricordato la sua educazione (a Roma, a Harvard con Schumpeter e a Cambridge con Robertson, l’articolo illustra i suoi contributi in vari campi, dalla politica economica e l’economia applicata (incluso il primo modello econometrico dell’economia italiana alla storia del pensiero economico e all'analisi del progresso tecnico, dalle classi sociali (con la tesi sull'importanza delle classi medie al sottosviluppo, e soprattutto alla teoria dell’oligopolio, concepita come teoria generale delle forme di mercato basata sulla nozione di barriere all'entrata. Infine vengono brevemente ricordati la partecipazione attiva di Sylos Labini al dibattito politico e i suoi forti valori civili.

  16. Emozione, discorso e politiche della vita quotidiana

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Lila Abu-Lughod

    2013-07-01

    Full Text Available Le emozioni sono una di quelle nozioni considerate scontate sia dalla conoscenza specialistica che dal discorso quotidiano, che stanno ora diventando parte del dominio della ricerca antropologica. Nonostante che siano ancora principalmente appannaggio della filosofia e della psicologia all’interno delle discipline accademiche, le emozioni sono anche questioni ordinarie del discorso culturale popolare americano,la cui relazione con questi discorsi professionali è complessa e solo parzialmente indagata.

  17. Progetto

    OpenAIRE

    Hirsch, Debora

    2012-01-01

    Relazione tecnica e stima dei costi, realizzati in occasione della presentazione del progetto alla sesta edizione del «Premio Artegiovane/Torino Incontra. Una porta per Torino» Technical report and budget, prepared for the presentation of the project at the sixth edition of «Premio Artegiovane/Torino Incontra. Una porta per Torino»

  18. Nascita e destino della soggettività. Dai ruoli professionali ai processi di cura, attraverso una lettura di "Quel che resta del giorno" di Kazuo Ishiguro

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Gabriele Profita

    2017-07-01

    Full Text Available Questa riflessione affronta un tema assai rilevante per le professioni di cura, con uno sguardo particolare alla psicoterapia. Per chiarire il ruolo della soggettività e della nascita e maturazione di un ruolo professionale riporterò un’analisi di un testo letterario attraverso il quale sarà più agevole scoprire come si forma l’identità di un ruolo professionale e come si avvia alla sua maturazione e alla sua codificazione. In particolare quali sono i rischi legati ad una sua rigida codificazione rivolta alla sua normatività tecnica? Mi propongo di tracciare un confronto con alcune forme di costruzione della soggettività che nel corso dei secoli hanno fondato il modello dell’uomo occidentale nelle sue articolazioni professionali.

  19. Contemporary librarianship and special collections issues: a case study in manuscript collections of Timbuktu and other Malian cities

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Luisa Russo

    2017-01-01

    Full Text Available Questo articolo affronta le problematiche legate alla gestione di collezioni speciali attraverso il caso di studio dei manoscritti di Timbuktu. La duplice questione di conservazione e accesso è presentata alla luce delle attuali tendenze della biblioteconomia, evidenziando le potenziali debolezze delle biblioteche preposte alla conservazione di collezioni speciali di fronte a nuovi compiti e incombenze. Posto che inclusione e crescita sono capisaldi della Dichiarazione di Lione sulle biblioteche, va compreso fino a che punto questi requisiti siano applicabili alle collezioni speciali. Il progetto descritto in questo articolo presenta un utile punto di vista in questo senso, grazie alla molteplicità di attività che vengono condotte sotto la sua egida: vengono infatti descritte le attività principali e le modalità di organizzazione del lavoro, rispondendo allo stesso tempo a finalità di accesso e di ricerca. Viene infine sviluppata una riflessione sul ruolo delle collezioni speciali nel panorama, mutato e in continua evoluzione, dei compiti e della missione delle biblioteche.

  20. Dalla «più difforme congerie di oggetti» ad un «perfetto ambiente spirituale» per l’opera d’arte. L’allestimento del Museo Nazionale di Palermo alla fine degli anni Venti del Novecento / From the “più difforme congerie di oggetti” (most dissimilar jumble of objects to a “perfetto ambiente spirituale” (perfect spiritual environment for the work of art. The display of Palermo National Museum at the end of the 1920s

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ivana Bruno

    2016-12-01

    Full Text Available Nel panorama dei musei italiani del terzo decennio del Novecento, delineato da Francesco Pellati nella Enquête internationale sur la réforme des galeries publiques, si distingue il Museo Nazionale di Palermo, dove la giovane ispettrice Maria Accascina aveva appena completato il riordinamento e l’allestimento della sezione di arte medievale e moderna. La storica dell’arte, allieva di Adolfo Venturi, aveva elaborato un progetto di restyling – da lei stessa pubblicato sul «Bollettino d’Arte del Ministero dell’Educazione Nazionale» –  che rispondeva, per molti aspetti, agli orientamenti museografi ci espressi in quegli anni dall’Offi ce International des Musées (OIM e oggetto di approfondita rifl essione nell’ambito del dibattito europeo. L’intervento di Maria Accascina cambiò il volto del Museo Nazionale di Palermo – fi no a quel momento caratterizzato da sale e corridoi occupati «dalla più difforme congerie di oggetti» – anticipando indirizzi museografi ci che trovarono una concreta e tangibile applicazione durante il secondo dopoguerra nel più noto intervento di Carlo Scarpa all’interno di Palazzo Abatellis. Il contributo intende quindi analizzare l’allestimento di fi ne anni Venti del Museo Nazionale palermitano – di cui recentemente è stato sottolineato il carattere innovativo per quel momento – alla luce sia del ricco materiale documentario e fotografi co, in gran parte inedito, sia delle posizioni della critica del tempo e dei nuovi criteri di ordinamento dei musei che si andarono affermando nel periodo tra le due guerre mondiali. Museo Nazionale di Palermo distinguishes itself in the scope of Italian museums in the 1920’s as outlined by Francesco Pellati in Enquête internationale sur la réforme des galeries publiques. The young inspector Maria Accascina had just completed the reordering and installation of the medieval and modern art section. The art historian, a pupil of Adolfo Venturi, had

  1. Teorie e pratiche d’avanguardia. Il "Lydian Chromatic Concept of Tonal Organization" e le espansioni modali nell’universo sonoro di Charles Mingus

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Cossu

    2016-11-01

    Full Text Available Charles Mingus (1922-1979 è una di quelle figure affascinanti del panorama jazzistico che sembrano offrire sempre nuovi spunti a seconda di come le si guardi. L’interesse che molti hanno manifestato nei confronti del suo lavoro si lega in particolare alla sua attività di compositore e ai numerosi elementi della sua musica che fanno apparire la dicitura “jazz” come un vestito un po’ stretto. Costantemente in bilico tra blues, swing, bebop e le numerose esplorazioni nell’ambito del modernismo o dell'avanguardia, in Mingus l’innovazione stilistica si fonde perfettamente con la volontà di rendere omaggio alla tradizione afroamericana. In questo senso il suo lavoro più ambizioso e rappresentativo è costituito da Epitaph, summa del percorso artistico ed esistenziale del suo autore. Il discorso sarà incentrato sull’analisi del linguaggio armonico e melodico utilizzato da Mingus, per la quale si cercherà un appoggio nei principi esposti da George Russell nel suo Lydian Chromatic Concept of Tonal Organization sviluppato a partire dagli anni Cinquanta, un testo che diede un impulso fondamentale alla nascita di quel jazz modale celebrato, soprattutto attraverso i lavori di Miles Davis quali Milestones e Kind of Blue, come una delle maggiori conquiste della musica afro-americana. Si tratta del primo vero sistema teorico originale del jazz, fino a quel momento esclusivamente riferito ai principi tonali europei. Il merito del LCC è soprattutto quello di spostare l’attenzione dal “generale” (ciò che è l’interesse della tonalità verso una visione “particolare” dei singoli oggetti sonori, concepiti come entità autonome all’interno del “tutto” musicale. Questo si riflette soprattutto nell’approccio all’improvvisazione, dove la linea melodica del solista e gli accordi della sezione ritmica sono differenti sviluppi sulla linea del tempo di una stesso oggetto musicale (quello che Russell chiama

  2. Use of GIS techniques for hydro-geological water balance assessment at regional scale; Impiego di tecniche GIS per la valutazione e rappresentazione del bilancio idrogeologico a scala regionale

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    De Girolamo, A. M.; Limoni, P. P.; Portoghese, I.; Vurro, M. [Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto di Ricerca sulle Acque, Reparto Sperimentale di Bari, Bari (Italy)

    2001-04-01

    informativi necessari (dati climatici, topografici, geologici, uso del suolo, immagini da satellite, etc.), si e' proceduto all'elaborazione numerica e alla creazione di mappe tematiche. L' applicazione metodologica e' stata condotta su tutto il territorio della Puglia; in questa sede vengono riportati i risultati relativi alla sola Penisola Salentina per la quale si evidenzia un deficit di risorsa. Il deficit e' confermato dall'abbassamento del livello piezometrico e l'aumento della salinita' degli acquiferi, ricavati in punti di controllo su un arco temporale superiore ai 10 anni.

  3. Appunti di meccanica relativistica

    CERN Document Server

    Cattaneo, Carlo

    1972-01-01

    Gli assiomi della fisica classica ; esame di alcuni esperimenti ottici alla luce dei principi della fisica classica ; i fondamenti generali della relatività ; conferme sperimentali della cinematica relativistica ; dinamica del punto materiale.

  4. The Interstitial Self: On Literature and Agamben's Potentiality ...

    African Journals Online (AJOL)

    Partendo da una riflessione letterario-filosofica sulla differenza tra poesia e filosofia, e tra conoscenza e possesso, questo articolo propone una definizione del linguaggio letterario come framezzo. La medianità letteraria, che trova ampio riscontro in gran parte della letteratura moderna e contemporanea, viene qui affrontata ...

  5. UNPUBLISHED TEXTS / INEDITI

    African Journals Online (AJOL)

    User

    l'equilibrio delle idee fraintendimenti disarmonici da cancellare. Melodia argentata. Ho ripreso a cantare questa melodia argentata alle cime più alte e alla triangolare Grivola scivolata a mezz'aria. Mi attrae la leggerezza del fogliame la punta dei pini il verde del prato dall'erba anche azzurra e cresciuta tra i fiori gialli e.

  6. Epicteto: Diatribes 1.29 e 1.30 - uma síntese da filosofia epictetiana das Diatribes

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Aldo Dinucci

    2015-04-01

    Full Text Available As diatribes 1.29 e 1.30 encerram o livro primeiro das Diatribes de Epicteto e nos oferecem uma síntese da filosofia de Epicteto. Em 1.29.1, Epicteto nos diz que a essência (ousia do bem do ser humano “é uma capacidade de escolha de certa qualidade”, isto é, a escolha disposta de certa maneira. Por essa definição, todas as demais coisas que se encontram fora do âmbito da escolha e, consequentemente, do bem humano são somente materiais para a escolha (1.29.2, a partir dos quais ela construirá seu próprio bem ou seu próprio mal. Temos aí posta de outra forma a distinção entre coisas sob nosso encargo e coisas que não estão sob nosso encargo (eph’hemin kai ouk eph’hemin, sobre qual Epicteto trata detidamente em diatribe 1.1 e no primeiro capítulo do Encheirídion

  7. La storiografia sul movimento e sull'ordine monastico di Vallombrosa osb. Uno status quaestionis

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Salvestrini

    2001-12-01

    Full Text Available La ricerca storica sui monaci vallombrosani è rimasta a lungo un “affare” interno alla congregazione. Soltanto nel Novecento, e soprattutto nella seconda metà del secolo, si è sviluppata (anche da parte di studiosi laici una storiografia “critica”, più aperta alla comparazione con altri movimenti e congregazioni. Ancor oggi, tuttavia, le indagini prediligono la fase nascente e zenitale (XI-XIV sec., trascurando il Quattrocento. A questo bilancio storiografico si ricollega la Bibliografia vallombrosana, edita nello stesso numero di questa rivista.

  8. Il disegno gotico di San Giovanni Valdarno

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria Teresa Bartoli

    2017-12-01

    Full Text Available San Giovanni Valdarno è una città del Valdarno di Sopra, il cui attuale centro storico fu la prima delle terre nuove della Repubblica Fiorentina, fondata alla fine del XIII secolo. Le vicende storiche della trasformazione del nucleo murato originario sono state oggetto di molti studi, ma la logica del suo particolare disegno non è stata molto investigata. L’approccio archeologico è quindi giustificato dal fatto che, per ciò che riguarda la forma del progetto urbano originario, gli studi finora pubblicati non vanno molto oltre la definizione di «progettazione ortogonale», data da David Friedman, suo maggiore studioso. I giudizi su di essa si sono quindi attestati sulla generica attribuzione di virtù e difetti che la tradizione storiografica annette alla città medievale, applicando formule basate su paradigmi convenzionali.Volendo condurre la ricerca di una descrizione significativa del tessuto materiale della città attingendo a paradigmi appartenenti al momento della sua realizzazione, è stato condotto uno studio metrico sulla forma della città storica, con riferimento al sistema del braccio fiorentino, considerato come parametro di riferimento fondamentale per la comprensione di un manufatto di dimensione urbana. L’aspetto archeologico della ricerca consiste quindi nella ricostruzione complessa di un paradigma dimenticato dall’attuale tradizione storiografica, alla luce del quale emergono negli oggetti storici significati e valori caduti dalla memoria trasmessa.L’analisi, condotta sulla planimetria digitale con il supporto di documenti storici del ‘200 e del ‘500, ha fatto emergere l’ordine logico e continuo del disegno geometrico della città fondata, replicabile a mente (e perciò memorabile, messo in opera nella pianta urbana, rendendo esplicita la sua logica e le sue connessioni sia con la cultura scientifica del tempo, sia con la tradizione storica precedente, risalendo a Vitruvio. Ai fini di interpretare

  9. Promoting energy efficiency: supporting Public Administration and Local Bodies; Promuovere l'efficienza energetica : il supporto alla Pubblica Amministrazione e agli Enti Locali

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Fasano, G; Manila, E [Dipartimento tecnologie per l' energia, le fonti rinnovabili e il risparmio energetico, ENEA (Italy)

    2008-11-15

    ENEAS's institutional tasks include technical and scientific support to Public Administration and Local Bodies in the field of energy. Recently such a role has been strengthened by setting up the Agency for Energy Efficiency which ENEA is responsible for. [Italian] Tra i compiti istituzionali dell'ENEA vi e quello di fornire un supporto tecnico scientifico alla PA e agli Enti Locali in tema di energia. Tale ruolo e stato di recente rafforzato con l'istituzione dell'Agenzia per l'Efficienza Energetica affidata all'Ente.

  10. La mobilità negli strumenti di governo delle trasformazioni urbane

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Rosa Anna La Rocca

    2010-04-01

    Full Text Available La riorganizzazione del sistema della mobilità è spesso una delle chiavi interpretative più rilevanti nelle scelte di governo delle trasformazioni urbane. Nella gran parte degli interventi di trasformazione urbana orientati alla riqualificazione della città il ruolo delle scelte connesse al sistema della mobilità è sempre più incidente anche per la definizione del disegno urbano delle aree di trasformazione, ma soprattutto per migliorare l’efficienza e la vivibilità del sistema urbano. Il ruolo della pianificazione del sistema della mobilità rappresenta l’oggetto di questo lavoro. In particolare, l’articolo si sofferma su alcuni piani urbanistici di recente produzione elaborati per città italiane di grandi dimensioni (Roma, Bologna, Milano per i quali la pianificazione del sistema della mobilità ha costituito l’occasione per rilanciare una nuova visione della città. Gli esempi riportati in questo articolo rappresentano il tentativo di mostrare come, in qualche misura, la pratica urbanistica stia rispondendo alla necessità di integrare obiettivi di sviluppo urbano ed esigenze della pianificazione dei trasporti orientandoli verso obiettivi comuni tesi al raggiungimento di una maggiore vivibilità.

  11. Filosofia naturale della causalità e del caso

    CERN Document Server

    Born, Max

    1962-01-01

    Introduzione ; causalità e determinismo ; esemplificazione : l'astronomia e la meccanica delle particelle ; contiguità ; principio di antecedenza e termodinamica ; caso ; caso e antecedenza ; materia ; caso ; conclusioni metafisiche.

  12. Lezioni di Cosmologia Teorica

    CERN Document Server

    Gasperini, Maurizio

    2012-01-01

    Il libro è basato sulle lezioni attualmente tenute dall'autore presso l’Università di Bari, ed è progettato in modo da rappresentare un testo di riferimento il più possibile moderno, completo e autosufficiente per i corsi semestrale di Cosmologia, Astrofisica o Fisica Astroparticellare che compaiono nel piano di studi della Laurea Magistrale in Fisica e in Astronomia. Contiene gli elementi di base della cosmologia relativistica, del modello cosmologico standard e del suo completamento inflazionario. E' organizzato per servire da traccia ad un corso di cosmologia di stampo teorico, ma cerca di non perdere mai di vista il confronto con i principali risultati osservativi: molta attenzione viene infatti dedicata alla fenomenologia dei fondi cosmici, e in particolare alla  radiazione gravitazionale fossile perché la sua rivelazione, diretta o indiretta, potrebbe dare indicazioni  cruciali sulla scelta del corretto modello per l'Universo primordiale. Non mancano infine alcuni accenni ad argomenti di inter...

  13. La matemática egipcia y el modelo ario-racista. Re-lectura crítica del origen de la filosofía europea; A matematica egípcia e o modelo ario-racista. Re-leitura crítica da orgem da filosofia europeia; Egyptian Mathematics and the Ario-racist model. Re-reading Critically the Origin of European Philosophy

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Fernando Proto Gutiérrez

    2017-01-01

    Full Text Available Resumen: El presente artículo es una re-lectura crítica del tránsito filosófico mythos-logos, desde una perspectiva liberacionista y de-colonial. Fundamentado en una técnica nihilista-nihilizante de-constructiva y en la demarcación de paralelos entre el pensamiento kemético antiguo y pre-platónico/platónico, presento el caso modélico que estructuró una historia griega de las matemáticas en la que el pensamiento negro-africano fue excluido de toda participación. Tal versión historiográfica es la que persiste en forma a-crítica en la mayor parte de los diseños curriculares colonizados por las epistemologías modernas, sin considerar el origen intercultural-dialógico de la filosofía europea misma.   Palabras clave: filosofía, historiografía, etnomatemáticas, educación.     Resumo: O presente artigo é uma releitura crítica do transito filosófico mythos-logos, a partir de uma perspectiva liberacionista e descolonial. Fundamentado em uma técnica nihilista-niilizante desconstrutiva e na demarcação de paralelos entre o pensamento kemético antigo e pré-platônico, apresento o caso modélico que estruturou uma história grega das matemáticas na qual o pensamento negro-africano foi excluído de participação. Tal visão historiográfica é a que persiste na forma a-crítica na maior parte dos desenhos curriculares colonizados pelas epistemologias modernas, sem considerar a origem intercultural-dialógico da mesma filosofia eurpeia.   Palavras-chave: filosofia, historiografia, etnomatemáticas, educação.     Abstract: This paper is a critical rereading of the philosophical transit mythos-logos from a liberationist and de-colonial perspective. Based on a nihilist-nehilizing de-constructive technique and on the demarcation of parallels between the ancient Kemetic thinking and pre-platonic/platonic thinking, I present the model case that structured a Greek history of mathematics in which the black-African thinking was

  14. A proposito di accessibilità; del software didattico

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Stefania Bocconi

    2006-01-01

    Full Text Available Discussione sull’accessibilita’ degli strumenti informatici nell’ottica dell’uso da parte di persone disabili. Viene esaminato in modo particolare il caso di software didattico, considerato alla luce della legge italiana sull’accessibilita’.

  15. The Cinema of Federico Fellini and 8½ | Cardullo | Italian Studies in ...

    African Journals Online (AJOL)

    L'articolo ripercorre i grandi temi del cinema di Federico Fellini alla luce della sua biografia: nel nodo tra arte e vita, l'autore vede i segni di un rapido superamento delle strettoie del neorealismo, da cui il regista era partito, e un approdo ai grandi temi di un'immaginazione, qui definita 'neo-romantica', che si muove tra ...

  16. Il GEOatleta moderno

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Bartoli

    2006-12-01

    Full Text Available Nell'ultimo decennio gli straordinari sforzi tecnologici hanno evoluto il settore geomatico e portato enormi vantaggi nell'ambito dei cosiddetti servizi a valore aggiunto. Tuttavia la svalutazione commerciale del sistema di navigazione satellitare ha fatto del navigatore un oggetto di uso comune, quasi alla pari del più quotato telefono cellulare. Scemata la corsa al cellulare più modaiolo è subentrata quella al navigatore satellitare più tecnologico con cartografia e punti di interesse più aggiornati. E' assai frequente trovare commercializzazioni degli operatori di telefonia che unisconoal dispositivo mobile il sistema di navigazione, grazie anche apolitiche di businness agreement tra le varie major. L'utilizzo dei dispositivi GPS è davvero ancora arenato alla semplice ricerca di un percorso o di un indirizzo da raggiungere? L'usodi tali apparecchiature può inserirsi all'interno di target quali l'intrattenimento e le attività ricreative? Negli ultimi anni stiamo riscoprendo la bellezza della natura e il piacere di dedicarci ad una serie di attività sportive outdoor che ci conciliano con essa, unendo ai benefici della mente quelli del corpo derivanti da una corretta sollecitazione della propria frequenza cardiaca. Questa mia relazione vuole essere un diario di viaggio nelle quotidiane attività all'aria aperta di un atleta non professionista, praticate durante le quattro stagioni sfruttando le tecnologie legate alla triangolazione satellitare.

  17. The effective teacher: definition and main aspects in the educational research

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Eleonora Concina

    2016-07-01

    Full Text Available For fostering a significant learning process, the teacher has a relevant role, as a co-protagonist with the student in the educational process. For this reason, many studies in the educational field have tried to examine the main characteristics of the effective teacher. They have searched for a more general dimension of efficacy, which can summarize effective teacher’s aspects that are common in different disciplines. With the knowledge of disciplinary contents, elements connected to teacher’s personal and professional dimensions have emerged. The aim of the present paper is to consider the main international research contributions on effective teacher and to suggest a summary model, which can offer a representation of the relationships between the different elements.L’insegnante efficace: definizione e caratteristiche nella ricerca educativaLa figura del docente assume un ruolo rilevante nella promozione di un apprendimento significativo, come co-protagonista, insieme con lo studente, del processo educativo. Per questo motivo numerosi studi in ambito educativo hanno cercato di esaminare le caratteristiche dell’insegnante efficace. Si è cercato di delineare una dimensione di efficacia più generale, che riassuma aspetti comuni degli insegnanti considerati efficaci in varie discipline. Accanto alla conoscenza dei contenuti disciplinari, sono emersi elementi legati alla dimensione personale e a quella professionale del docente. L’obiettivo del presente articolo è di considerare i principali contributi internazionali di ricerca relativi alla tematica dell’insegnante efficace e di proporre un modello, che possa fornire indicazioni sulle possibili relazioni tra i diversi elementi.

  18. Sardi Ilienses (Livio, XLI, 12, 4

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Raimondo Zucca

    2017-01-01

    Full Text Available Riassunto: L’evoluzione possibile della cultura delle comunità indigene della Sardegna dalla prima età del Ferro fino alla possibile ed eccezionale acquisizione della forma urbana, in periodo punico, ci porta a riflettere sui modelli da applicare ai dati culturali di contesti distinti dagli ambiti urbani fenici e cartaginesi e dei territori di pertinenza connessi alla diretta colonizzazione punica, benché in essi sia possibile cogliere elementi culturali Sardi. Attualmente il modello riferito alla cultura sarda della Prima età del Ferro e delle età successive è quello degli Entangled Objects and Hybrid Practices.   Abstract: The possible development of the culture of the indigenous communities of Sardinia, from the early Iron Age to the acquisition of the urban settlement in the Punic period, leads us to a reflection on the applying models to the different Phoenician and Carthaginian urban archaeological contexts and the areas directly related to the Carthaginian colonization, although it could be possible to find cultural Sardinian elements. Currently the model refers to the Sardinian culture of the First Iron Age and later ages is that of Entangled Objects and Hybrid Practices.

  19. L’incontro di Bruno Munari con la didattica attiva. I fondamenti pedagogici dei laboratori "Giocare con l’arte".

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Laura Panizza

    2009-07-01

    Full Text Available Il saggio affronta il tema: quali idee pedagogiche hanno influenzato la progettazione dei laboratori "Giocare con l’arte", ideati da Bruni Munari negli anni Settanta e destinati a trasformare profondamente il modo d’intendere la didattica museale e l’educazione estetico-artistica. L’ipotesi dell’autrice è che questi laboratori riprendano alcuni principi dell’attivismo pedagogico, a cui Munari non fa però esplicito riferimento nei suoi scritti. Per questo motivo, il saggio cerca di ricostruire gli incontri più significativi che possono aver mediato l’approccio alla didattica attiva, soffermandosi in particolare sui rapporti di collaborazione intessuti da Munari con lo scrittore Gianni Rodari e con il pedagogista Giovanni Belgrano. Sia Rodari, sia Belgrano erano legati – seppure con diverse modalità – al Movimento di Cooperazione Educativa, che si proponeva di rinnovare la scuola italiana ispirandosi alla pedagogia deweyana. Attraverso la loro mediazione, Munari può essersi avvicinato all’attivismo, di cui condivideva peraltro molteplici assunti: dall’esigenza di promuovere la creatività del bambino, mediante la sperimentazione di materiali e tecniche, alla concezione dell’educatore come animatore delle attività volte alla padronanza dei saperi. In tal senso, il saggio si propone anche di mostrare la continuità esistente tra questa linea teorica e la riflessione sulla democratizzazione dell’arte intrapresa da Munari già nel 1948, con la fondazione – insieme ad altri artisti – del Movimento Arte Concreta.

  20. Il primato della libertà politica

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Brunella Casalini

    2012-11-01

    Full Text Available Casalini ripercorre Politics out of History di Wendy Brown soffermandosi in particolare sul dialogo che Brown intrattiene con il pensiero di Marx, Nietzsche e Freud. L’accento posto sul nesso tra libertà individuale e libertà politica e sulla distinzione tra “moralismo” e “moralità” apre alla problematizzazione del nodo teoria-politica. Alla luce della crisi contemporanea della sinistra americana il ruolo del teorico è quindi quello di introdurre tratti di discontinuità in quel discorso di senso comune che la politica tende invece a cristallizzare. In conclusione, secondo Brown, questo scarto deve essere recepito anche dai Women Studies che, restando ancorati a identità statiche, rischiano di non riuscire a svolgere una necessaria «funzione omeopatica» all’interno dei regimi democratici.

  1. Introduzione

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Alessandro Roncaglia

    2010-03-01

    Full Text Available Con questo numero, Moneta e Credito riprende la sua regolare cadenza trimestrale dopo l'interruzione connessa al passaggio di proprietà dalla Banca Nazionale del Lavoro alla Associazione Paolo Sylos Labini. Abbiamo tentato di colmare tale interruzione con i numeri speciali per il 2008 e per il 2009 usciti nei mesi scorsi: nel primo caso con gli indici dei primi sessant'anni di vita delle riviste e due articoli introduttivi di ricostruzione del loro percorso (Roncaglia, 2008a e 2008b, nel secondo caso con una raccolta di articoli pubblicati negli ultimi anni su temi connessi alla crisi finanziaria ed economica che sarebbe poi esplosa e una breve introduzione per inquadrare questi contributi nel dibattito teorico più recente.   JEL Codes:  E44, G01 

  2. Giardinaggio per la casa eterna

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Donatella Bontempi

    2012-06-01

    Full Text Available Alberi e fiori hanno sempre giocato un ruolo primario nella costruzione degli spazi della vita umana. Ancor più nel progetto dei luoghi funerari, natura ed architettura si fondono e si completano vicendevolmente, arricchendo la composizione con simbologie legate al lutto ed alla commemorazione, dall’impianto del recinto alla decorazione delle sepolture. Alcuni temi di stringente attualità dell’architettura funebre possono trovare soluzione positiva nell’uso consapevole della vegetazione in tutti i suoi aspetti e qualità, integrando la riscoperta dei valori storici e simbolici dell’arte dei giardini con le esigenze di gestione e manutenzione del verde pubblico e privato all’interno dei recinti e più in generale con la domanda di qualità, bellezza e ricchezza di significato da parte della città contemporanea.

  3. La laicità francese: “aperta”, “positiva” o “im-positiva”?

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maria d'Arienzo

    2011-12-01

    Full Text Available Il testo riproduce il paper della relazione “La laicità francese: vecchie costanti e nuove variabili” tenuta al Convegno: “La laicità e gli ordinamenti giuridici: principi, valori e regole”, organizzato dalla Facoltà di Scienze politiche dell’Università della Calabria, in data 5 maggio 2011, modificato nel titolo e aggiornato per la pubblicazione in corso sulla Rivista Diritto e Religioni, n. 2/2011. SOMMARIO: 1. Premessa – 2. Dalla “laicità aperta” alla “laicità positiva” – 3. Laicità e libertà religiosa. Le ventisei proposizioni del Pacte Républicaine: laïcité pour mieux vivre ensemble dell’UMP – 4. Dalla “laicità positiva” alla “laicità im-positiva” – 5. La strumentalizzazione politica del dibattito sulla laicità.

  4. Guardians of the Threshold. The Minor Friars as guarantors of social perimeter (13th century Guardiani della soglia. I Frati Minori come garanti del perimetro sociale (XIII secolo

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    Giacomo Todeschini

    2007-12-01

    Full Text Available The contribution analyses Minor Friars’ role in pacifying the civitas. Minor Friars’ charisma appeared as an antidote to scandalum and a preliminary to the readmission of the townspeople inside the circuit of the fides. This particular disposition, which was used by Franciscan texts since the beginning to substantiate the fratres’ sanctity, is connected to their capacity to offer themselves as successful civic mediators, even though they were a religious group, then an Order, whose distinguishing feature consisted in their ecclesiological and social inferiority (minoritas. The reasons for such an attitude can be traced back to Minor Friars’ political ability to try out their closeness to the ecclesial and urban power connecting it to the experimentation of the perimeter of the civitas, which was patent even from the location of the first settlements: from the social viewpoint, this experimentation expressed itself in contact with the pauperes, the marginal and the wicked. Thus, Minor Friars became an element of composition of different social poles managing to mediate the relation between fama and infamia, between potentes and pauperes.

    Il contributo indaga il ruolo dei Minori nella pacificazione della civitas. Il carisma dei frati minori si presentava come antidoto allo scandalum e premessa alla riammissione della cittadinanza all’interno del circuito della fides. Tale speciale attitudine, che sin dalle origini fu utilizzata dai testi francescani per comprovare la santità dei fratres, viene ricondotta alla loro capacità di proporsi come efficaci mediatori civici pur costituendo un gruppo religioso, poi un Ordine, il cui tratto di identificazione era dato dall’inferiorità ecclesiologica e sociale (minoritas. Le ragioni di un simile atteggiamento vengono

  5. Enti ecclesiastici e doveri di solidarietà

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    Giuseppe Casuscelli

    2014-02-01

    Full Text Available Il contributo, non sottoposto a valutazione, riproduce il testo integrale, corredato delle note, della relazione al Convegno Nazionale dell’ADEC sul tema “Per una disciplina che cambia. Il diritto canonico e il diritto ecclesiastico nel tempo presente” (Bologna, 7-9 novembre 2013, ed è destinato alla pubblicazione negli Atti. La versione ridotta, di cui si è data lettura nel corso del Convegno, è stata pubblicata in questa rivista (n. 36 del 2013 con il titolo Associazioni ed enti ecclesiastici in una solidarietà in crisi: le risposte del diritto canonico e del diritto ecclesiastico.SOMMARIO: 1. Come orientarsi - 2. Alcuni interrogativi sottesi al tema - 3. Il declino del carattere non lucrativo del "fine di culto e di religione", e l’emergente rilievo del "fine di profitto indiretto" - 4. Cenni sul patrimonio ecclesiastico e lakoinonía materiale evangelica: pauperismo e/o solidarietà - 5. Il dovere inderogabile di solidarietà politica, economica e sociale: una categoria aperta - 6. Cenni sul bene comune nella Costituzione pastorale Gaudium et Spes - 7. I principi sanciti dalla Costituzione e le dichiarazioni del Concilio Ecumenico Vaticano II quali fondamento e fine-valore dell'Accordo del 1984 - 8. Una ri-lettura dell'impegno alla collaborazione reciproca per "il bene del Paese" – 9. Gli specifici doveri di solidarietà che gravano sulle Chiese e sui loro enti. I doveri "nominati" ... - 10. (segue ...e i doveri "innominati"- 11. Il dovere di conformare i rapporti con i pubblici poteri al principio della buona fede oggettiva - 12. Solidarietà doverosa e solidarietà responsabile - 13. Indipendenza delle Chiese nel loro ordine e solidarietà: il bilanciamento dei principi - 14. Laicità, pluralismo e impegno alla collaborazione per la “promozione dell’uomo”: l’obbligo di facere quale aspetto del dovere di solidarietà - 15. Solidarietà in crisi o solidarietà inattuata? Verso una nuova "stagione" - 16. La

  6. 'Sidun' e 'Creuza de mâ' di Fabrizio De André (1940–1999. La svolta etnica del cantautore genovese attraverso l’analisi di due canzoni esemplari

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    Vanna Lovato

    2014-01-01

    Full Text Available L’album Creuza de mâ (1984 di Fabrizio De André, composto e registrato grazie alla fondamentale collaborazione del musicista Mauro Pagani, rappresenta un unicum nella storia della canzone italiana, ed è più in generale un buon esempio di canzone d’autore moderna rielaborata secondo parametri musicali e linguistici diversi dagli standard della canzone di consumo tipici dell’epoca in cui l’album venne pubblicato, anticipando di quasi un decennio in Italia la moda della cosiddetta world music. Pur confermandosi ad oggi uno dei migliori esempi di ‘contaminazione’ tra canzone popolare –– rappresentata qui dall’uso del dialetto genovese –– e tradizione musicale mediterranea , nel 1984 il disco fu accolto in modo tiepido dal pubblico , ma ottenne  subito il plauso della critica e di molti colleghi ed estimatori, italiani e non; ricordiamo, tra gli altri, gli apprezzamenti fatti nel corso degli anni dal musicista inglese David Byrne.

  7. The sterility of equilibrium economics: an aspect of sociology of science La esterilidad de la economía del equilibrio: un aspecto de la sociología de la ciencia

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    Bhatt V. V.

    2000-06-01

    Full Text Available This paper shows that economic science is yet to reach maturity and that equilibrium theory does not grasp actual economic relationships,and is sterile for policy making. It analyses the creation of castsamong economists, the impossibility of formalizing all economic phenomena in terms of individual optimization, and the ideological biases of scientific work. It suggests the need to reassess the basic hypothesis of the general equilibrium approach and to rebuild the analytical framework of economics. Based upon Krishnamurti "ephilosophy, it shows that the main thrust of human behavior is notselfishness but envy, and that this motivation weakens the traditional theory of individual and firm behavior.Este articulo muestra que la ciencia economica no ha alñcanzado la madurez que la la teoria del equilibrio no capta las relaciones economicas reales y es esteril para formular politicas ecopnomicas. Analiza la formacion de castas entre los economistas, la imposibilidad de formalizar todos los fenomenso economicos en terminos de optimizacion individual y los sesgos ideologicos del trabajo cientifico. Indica la necesidad de replantear las hipotesis basicas del enfoque del equilibrio general y de reconstruir el aparato analitico de la economia. Con base en la filosofia de Krishnamurti, muestra que la fuerza motriz de la conducta humana es la envidia y no el egoismo , y que esta motivacion resta validez a la teoria tradicional del comportamiento de los individuos y de las empresas.

  8. L'Italia di fronte alla mafia

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    Elisabetta Cesqui

    2018-03-01

    Full Text Available La realtà odierna delle mafie è in forte evoluzione e assume fra l’altro forme concrete diverse. Il lavoro compiuto dagli Stati Generali promossi dal Ministero della Giustizia ha messo in luce la complessità dei rapporti tra mafie e società, illuminando le zone di debolezza del sistema legale. Questo viene dunque chiamato oggi a sviluppare strategie di contrasto e di prevenzione sorrette da una nuova consapevolezza del fenomeno mafioso, che dimostra sempre più di non avere confini, né sul piano geografico né sul piano sociale o culturale. Parole chiave: criminalità organizzata, mafie, Stati Generali, strategia, prevenzione, consapevolezza, legalità   Nowadays mafias are seeing a phase of strong expansion, in a variety of different directions and shapes. The work carried out by the General States promoted by the Ministry of Justice has highlighted the complexity of the relations between mafia and society and underlined the weak areas of the existing law. The legal system is now facing the necessity of developing new strategies and tools for tackling and preventing the mafia phenomenon which increasingly proves to have no borders, either geographically or socially or culturally. Keywords: organized crime, mafias, General States , strategy, prevention, awareness, legality

  9. La legge regionale lombarda e la libertà di religione: storia di un culto (non ammesso e di uno (non? ammissibile

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    Francesca Oliosi

    2016-01-01

    SOMMARIO: 1. Il sonno della Costituzione genera mostri. Una piccola premessa - 2. Libertà religiosa e luoghi di culto nelle fonti: dalla Costituzione al mosaico regionale, un bipolarismo imperfetto - 3. Il tassello lombardo: perseveranza o amnesia del legislatore? Il contesto: risultanze di una ricerca sul campo - 4. La legge n. 12 del 2005 della Regione Lombardia: il problema, aggirato ma non risolto, della destinazione d'uso degli edifici - 5. La nuova legge regionale: profili di palese incostituzionalità – 6. Le confessioni religiose (non sono egualmente libere davanti alla legge: art. 1, comma 1°, lettera a, l.r. n. 2 del 2015 – 7. La “supercompetenza” lombarda: art. 1 comma 1°, lettera b, della l.r. n. 2 del 2015 - 8. La derubricazione del diritto di libertà religiosa a interesse legittimo: dall'obbligo alla facoltà dei Comuni secondo l’art. 1, comma 1°, lett. c, della l.r. n. 2 del 2015 - 9. Quando la “sicurezza” vince sulla “libertà”: ancora sull'art. 1, comma 1°, lett. c - 10. Il nuovo tempio di Scientology a Milano: l’imponente luogo di culto per going clear - 11. Per non concludere: uno spettro si aggira per l’Europa.

  10. Frammenti di storia internazionale. La strage di Ustica e il triangolo Italia-Malta-Libia nell’estate del 1980.

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    Mariele Merlati

    2017-11-01

    Full Text Available Il saggio rappresenta un frammento della complessa ricostruzione storica del quadro internazionale in cui si consumò la strage di Ustica. Anche alla luce di recenti tesi giornalistiche che tornano a suggerire la mano di Gheddafi dietro alle stragi di Ustica e di Bologna, il saggio ricostruisce, sulla base di fonti archivistiche raccolte in Italia e all’estero, il triangolo di relazioni tra Roma, Tripoli e La Valletta, quando, nell’estate del 1980, l’Italia si fece garante della neutralità di Malta allontanando Gheddafi dal possibile controllo di quel nevralgico crocevia mediterraneo.  Parole chiave: Ustica, Italia, Malta, Libia, Mediterraneo   This essay examines a fragment of the complex historical contest in which the Ustica plane crash happened. Some journalistic theories allege today that Qaddafi’s hand was behind Ustica plane crash and Bologna bombing. Based on a remarkable amount of primary sources from Italy and abroad, this essay examines the Rome-Valletta-Tripoli triangle in the summer of 1980, when Italy undertook to guarantee Malta’s neutrality, damaging Qaddafi’s interests in that strategical Mediterranean crossroad. Keywords:  Ustica, Italy, Malta, Libya, Mediterranean

  11. Approccio dal basso, servizi alla persona e memorie interculturali

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    Orazio Maria Valastro

    2003-06-01

    Full Text Available Valorizzare le memorie dei migranti risponde ad una precisa esigenza di riconoscimento, nella storia collettiva e nello spazio politico nazionale, della memoria interculturale di intere collettività ... Queste condizioni implicano l'esigenza del riconoscimento della memoria dei migranti traducendosi in uno stimolo per lo sviluppo di nuove politiche sociali e culturali e di nuovi interventi focalizzati su questo stesso riconoscimento che interessa direttamente anche gli operatori sociali e culturali delle amministrazioni pubbliche e del terzo settore.

  12. CARMELITA PINTO FONTES E O GINÁSIO DE APLICAÇÃO DA FACULDADE CATÓLICA DE FILOSOFIA DE SERGIPE (1961-1967

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Ane Rose de Jesus Santos Maciel

    2016-03-01

    Full Text Available Este artigo evidencia as ações pedagógicas da professora Carmelita Pinto Fontes no Ginásio de Aplicação da Faculdade Católica de Filosofia de Sergipe, entre os anos de 1961 a 1967. Esses estabelecimentos foram construídos como espaço de estágio para alunos concludentes dos cursos de Didática das Faculdades de Filosofia no Brasil, no entanto, tornaram-se um dos principais meios de divulgação de novas metodologias educacionais. Metodologicamente ancorado na pesquisa qualitativa, com apoio da História Cultural, da Educação e de Sergipe, além da História Oral, buscamos preencher lacunas deixadas pela historiografia da educação acerca de uma personagem importante para a configuração educacional que, através da educação, construiu sua trajetória intelectual em uma sociedade marcadamente masculina. Palavras-chave: Didática; Educação; Ginásio de Aplicação.   CARMELITA PINTO FONTES AND THE GYMNASIUM OF APPLICATION FROM THE CATHOLIC COLLEGE OF PHILOSOPHY OF SERGIPE (1961-1967 ABSTRACT This paper evidences the pedagogical actions from the professor Carmelita Pinto Fontes in the Gymnasium of Application from the Catholic College of Philosophy of Sergipe, through 1961 to 1967. These stablishment were built as a space of internship to senior students of the Didatic major from the Catholic College of Philosophy of Sergipe in Brazil; however, they became one of the main means for disseminating new educational technology. Methodologically anchored in qualitative research, with support of the Cultural History, Education and Sergipe, beyond of the Oral History, we seek to fill left gaps for the historiography of education about an important caracther to the educational configuration that built through education, her intellectual trajectory in a markedly male society. Keywords: Didatic; Education; Gymnasium of Application.   CARMELITA PINTO FONTES E O GIMNASIO DE APLICACIÓN DE LA FACULTAD CATÓLICA DE FILOSOFIA DE SERGIPE

  13. Outering the Self through the mirror : physiological and experiential correlates of the Enfacement Illusion phenomenon in schizophrenia

    OpenAIRE

    Pietrangelo, Brigitte

    2017-01-01

    Introduzione: Negli ultimi anni, lo studio dei prodromi della Schizofrenia ha riconosciuto i Disturbi del Sè (SD) come una componente clinica fondamentale di questa patologia psichiatrica. I SD si definiscono come anomalie soggettive dell’esperienza che precedono la fase conclamata della malattia e che includono, ad esempio, la scarsa distinzione tra Sé-Altro ed anomalie sensoriali del corpo. Il concetto di SD si allaccia alla concettualizzazione del senso di consapevolezza corporea (Body-aw...

  14. Totalitarismo, tecnocracia e sociedade de massas: uma reflexão sobre a distopia na sociedade contemporânea e a contribuição da filosofia da tecnologia

    OpenAIRE

    Cecília de Sousa Neves

    2017-01-01

    Este artigo visa explorar a articulação intrínseca entre tecnocracia, totalitarismo e sociedade de massa enquanto fenômenos interdependentes, cuja convergência introduz a distopia em seu paroxismo e atualidade. Utilizaremos como fio condutor de nossa reflexão o livro Admirável mundo novo escrito por Aldous Huxley, bem como o background propiciado pela atual filosofia da tecnologia. Visto que vivemos em uma sociedade de massas governada por um estado com traços claramente totalitários e cujo p...

  15. Modelli di valutazione ambientale per i Bovidi (Capra ibex, Rupicapra rupicapra e i Cervidi (Capreolus capreolus, Cervus elaphus nel Parco Nazionale del Gran Paradiso

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    C. Oppio

    2003-10-01

    Full Text Available La conservazione delle popolazioni di stambecco ha grande rilevanza a livello italiano ed europeo, a causa della distribuzione concentrata in poche aree, mentre le consistenti popolazioni di camoscio hanno importanza economica e gestionale. L?espansione dell?areale di distribuzione dei cervidi in territorio alpino, è un fenomeno ormai consolidato e legato all?abbandono dei territori collinari e montani ma anche alle reintroduzioni e alle azioni di tutela nei confronti delle specie. I modelli d?idoneità ambientale rappresentano un efficace strumento per il confronto a livello qualitativo (numero di specie e quantitativo (abbondanza delle popolazioni tra l?attuale popolamento faunistico dei territori alpini e la loro situazione potenziale. Il Parco Nazionale del Gran Paradiso si estende per oltre 700 km² sul territorio di Piemonte e di Valle d?Aosta; gli affioramenti rocciosi ne occupano il 37.0%, la vegetazione rada il 20.1% e le praterie sommitali e le brughiere il 17.3%. L?analisi ambientale del Parco è stata effettuata mediante Arcview 3.2 per Windows misurando il valore di 20 variabili ambientali (Corine Land Cover III Liv., 27 fisiche (DTM e 17 di complessità paesaggistica in 2925 Unità Campione di 0,5 km di lato. Per la formulazione dei modelli relativi alla distribuzione (presenza/assenza dello stambecco sono stati utilizzati i dati dei censimenti (1999 effettuati nel Parco; per il camoscio ed il capriolo sono stati utilizzati i dati rilevati nelle province di Vercelli e Biella (1997 e in quella di Verbania (1999, mentre per il cervo sono stati utilizzati quelli relativi alla sola provincia di Verbania (1999. I modelli sono stati formulati mediante Analisi di Funzione Discriminante (Magnusson, 1983; Massolo & Meriggi, 1995 e Analisi di Regressione Logistica (Norusis, 1994. Per lo stambecco i dati sono stati suddivisi in due sets, di cui uno utilizzato per la formulazione del modello e l?altro per la sua validazione. Mediante un test

  16. Risparmi e investimenti nei principali paesi industriali.

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    S. LEONETTI

    2014-08-01

    Full Text Available Nel presente lavoro vengono  esaminati tre fenomeni strettamente connessi fra loro: la formazione del risparmio, la dissociazione fra risparmi e investimenti e i movimenti internazionali di capitali.  Nella parte relativa alla formazione del risparmio vengono in particolare studiate, ricorrendo a stime economiche, le relazioni che intercorrono fra prelievo netto della Pubblica Amministrazione e il risparmio delle famiglie.

  17. Ipotesi per l'attore del futuro

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Marco Galignano

    2012-01-01

    Full Text Available Abstract – IT Il teatro è in subbuglio perché il mondo tutto è in subbuglio. Ciclicità probabilmente, nel presente difficile. Crisi. Storiografia, società, umanità, nuove forme di teatro, scontro/incontro di etnologie, scienza nuova in fermento (biologia, fisica, chimica, tecnologia, astronomia, nuovi orizzonti di conoscenza, attori che si cercano, contaminazioni artistiche di genere, pedagogie da rifare. Caos. Tradizioni sconvolte e nuove necessità. Economia allo spasmo. Eppure esiste una strada positiva, attuabile nella sfera del privato, del personale. La salute, intesa come scopo di esistenza; la poesia, in connessione con il mistero ontologico; l’arte, specchio e riflesso della vita, potrebbero essere i capisaldi di una nuova integrazione, psicofisica, volta alla riscoperta del naturale, del benessere umano. Si cerca qui di proporre delle strade che vadano in questa direzione. Ipotesi di vita, per il teatro, per l’attore. Per l’essere umano nel nuovo millennio. Ipotesi su come possano fondersi le conoscenze più avanzate sulla salute organica dell’essere umano, recuperando la sapienza antica a volte incomprensibilmente dimenticata; la parte più aulica, nel senso di elevata, raffinata e funzionale dell’arte dello spettacolo. Abstract – EN Theatre is in a turmoil, because the whole world is in a turmoil. Cyclical pattern, perhaps, in a difficult present time. Crisis. Historiography, society, humankind, new ways of making theatre, ethnological encounter and clashing, new science in a state of ferment (biology, physics, chemistry, technology, astronomy, new horizons of knowledge, actors in search of each other, artistic gender contamination, science of education to be built anew. Chaos. Upset tradition and new needs. Suffering economy. Nevertheless, a positive way does exist and it’s workable in your own personal environment. Health meant as a goal of existence, poetry connected with ontological mystery and art as a

  18. La ricostruzione di ecosistemi marini del Mediterraneo in un progetto di comunicazione scientifica interdisciplinare

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Francesco Gabellone

    2011-12-01

    Full Text Available ItQuesto lavoro illustra i risultati di un’attività interdisciplinare svolte dagli istituti IBAM e IAMC del Consiglio Nazionale delle Ricerche, finalizzata alla realizzazione di filmati divulgativi che raccontino in forma sintetica e con un linguaggio adatto ad un pubblico generico, le peculiarità del plancton e dei delfini, entrambi contestualizzati nel loro habitat. Gli aspetti più innovativi di questo progetto sono legati alle potenzialità comunicative delle tecnologie con le quali sono stati realizzati i filmati. Grazie all’uso della computer animation e della stereoscopia vengono rappresentate le forme di vita animale e vegetale del Mediterraneo con estremo realismo e “senso di presenza”, per l’ottenimento di un prodotto finalizzato all’apprendimento di contenuti scientifici, a scopo sia divulgativo che formativo.EnThis work present the results of an interdisciplinary activity between two National Research Council institutes the IBAM and the IAMC. The activity war finalized to the creation of informative movies that describes, in a synthetic form and with an appropriate language for the non-technical public, the peculiarities of the plankton and dolphins, both contextualized in their habitats. The most innovative aspects of this project are related to the communicative potentiality of the technologies in which the films were make. Through the use of computer animation and stereoscopy are represented forms of plant and animal's life in the Mediterranean contest, with great realism and "sense of presence", to obtain both a product for the learning of scientific contents, and divulgative and educational purposes.

  19. PO.RA project. An analysis on gas radon concentrations in soil versus fluctuations in the groundwater table; Progetto PO.RA.. Analisi della concentrazione di gas radon nel non saturo in relazione alla soggiacenza della falda freatica

    Energy Technology Data Exchange (ETDEWEB)

    Serentha' , C.; Torretta, M. [Agenzia Regionale per la Protezione dell' Ambiente della Lombardia, Dipartimento di Monza, Monza (Italy)

    2001-09-01

    Man is daily exposed to natural radiation, mainly due to cosmic rays and natural radioactive elements, whose most important radioactive daughters are {sup 222}Rn (radon) and {sup 220}Rn (thoron). Being these ones gaseous, they can spread through the ground, reaching the atmosphere and accumulating in rooms, where their concentrations may be very high. As radon exhalation is strongly connected with the hydrogeological features of the environment, this study tried to find a relationship between fluctuations in the groundwater table and gas radon concentrations in soil, in order to try estimates of indoor radon concentrations. [Italian] L'uomo e' quotidianamente esposto ad una radioattivita' di origine naturale, dovuta principalmente ai raggi cosmici ed alla presenza di alcuni elementi radioattivi naturali, i cui discendenti radioattivi piu' importanti sono il {sup 222}Rn (radon) e il {sup 220}Rn (thoron). Tali elementi, a causa della loro natura gassosa, si possono diffondere attraverso il terreno e raggiungere l'atmosfera sovrastante; cio' puo' provocarne l'accumulo in ambienti chiusi, dando luogo a concentrazioni anche elevate con possibili conseguenze sulla salute. Poiche' l'esalazione del gas radon e' foremente legata alle caratteristiche idrogeologiche dell'ambiente, in questo lavoro si e' cercato di definire una relazione che legasse le variazioni della soggiacenza della falda freatica alle variazioni della concentrazione del gas radon nel non saturo, al fine di verificare se sia possibile effettuare un'attivita' previsionale applicabile ai rilievi di gas radon indoor.

  20. Pieris e Begliano: villaggi medievali del basso Isonzo dall‘incerta identità

    Directory of Open Access Journals (Sweden)

    Maurizio Puntin

    2015-12-01

    Full Text Available L’autore ha studiato a fondo, a cominciare dagli anni ’90, la toponomastica e l’antica antroponimia del Territorio di Monfalcone. Dopo la pubblicazione della II edizione dell’opera (P 2010 le ricerche sono continuate e hanno sempre confermato quei primi risultati. In pratica questo angolo sud-orientale del Friuli rientrò almeno fino a tutto il sec. XV nella Slavia submersa, con una maggioranza di abitanti slavofoni ed una minoranza parlante un dialetto friulano che si situava morfologicamente fra quello centrale e le antiche e scomparse parlate friulaneggianti di Trieste e Muggia. Nell’articolo si ripresentano brevemente molti nomi di persone e di luoghi di Pieris e Begliano (oggi Comune di S. Canzian d’Isonzo, con alcuni nuovi dati emersi ultimamente: per esempio sull’attuale località Isola Morosini (nel sec. XV Otoch che apparteneva in età medievale all’Abbazia benedettina di Moggio. Viene rivista anche l’etimologia del nome della località di Begliano, lasciata in sospeso nei lavori precedenti fra l’opzione predialistica romana (*Bellius e quella paleoslava (*Beljan o *Beljani; assegnando questo toponimo allo strato linguistico slavo. Bisogna distinguere però questo strato sloveno medievale da uno successivo, rappresentato essenzialmente da nomi e soprannomi di persone immigrate nel Monfalconese fra la fine del sec. XV e il sec. XVII. Gente di origine balcanica (sclabonus sive bisiacus che fuggiva dalle invasioni turche ed entrava in un angolo di Friuli soggetto a Venezia. I tre villaggi erano vicini all’antico traghetto (zopum di Pieris sul fiume Isonzo e la parte finale dell’articolo è dedicata alla discussione sull’etimo del termine friulano çòp/zòpul ‘piroga’ (slov. dial. čupa, su cui era intervenuto uno scrittore di Trieste proponendo un’origine slovena. L’autore dell’articolo mostra invece come non si possa facilmente disgiungere il termine çop/zop da tutta una trafila di voci, ben attestate